separatore
icona fisi  
 icona fantaski titoletto linguaicona italia icona bandiera italia icona bandiera svizzeraicona bandiera inglese icona bandiera inglese icona bandiera americanatitoletto tedesco icona bandiera germania icona bandiera austria icona bandiera svizzeratitoletto francia icona bandiera francia icona bandiera svizzera 
fantaski_header
icona baffo fantaski titoletto home icona baffo fantaski titoletto cosa fantaski icona baffo fantaski titoletto faq help icona baffo fantaski titoletto regolamento icona baffo fantaski titoletto forum icona baffo fantaski titoletto fotogallery  
martedì 26 agosto 2025 - ore 02:05 
banner 120x90
titoletto coppa del mondo
separatore
titoletto coppa fantaski
separatore
titoletto gioca fantaski
- RICERCA NELLE NOTIZIE

" Jansrud " è presente in queste 945 notizie:

[ 01/03/2015 ] - Fantaski Stats - Garmisch - gigante maschile
29/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 8 giganti della stagione 31/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Pinturault A. : 2) Hirscher M. : 3) Ligety T. 2010: 1) Janka C. : 2) Simoncelli D. : 3) Ligety T. : 3) Schoerghofer P. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Erik Guay (2); Carlo Janka (2); Fritz Strobl (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 30/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 14/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 14; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; 70/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 30/o in gigante 272/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 58/a in gigante per Felix Neureuther è il 37/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Benjamin Raich è il 92/o podio della carriera, il 35/o in gigante il miglior azzurro è Roberto Nani, 7/o in 2.47.58, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 179; Germania 115; Francia 104; U.S.A. 84; Norvegia 68; Svizzera 63; Italia 60; Svezia 22; Canada 13; Finlandia 7; Slovenia 3; Andrea Ballerin (ITA) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 21/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.3 [#3] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.13 [#15] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Andrea Ballerin (ITA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Dustin Cook (CAN)[pos.18], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Davide Simoncelli (2010); 5/o Manfred Moelgg (2013); primi punti in carriera per: Andrea Ballerin (ITA); la somma dei pettorali dei top10 è 76. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 114 . Tommy Ford ... (continua)

[ 01/03/2015 ] - Fantaski Stats - Garmisch - discesa maschile
28/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;8/a di 10 discese della stagione 30/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Innerhofer C. : 2) Streitberger G. : 3) Kroell K. 2012: 1) Cuche D. : 2) Guay E. : 3) Reichelt H. 2010: 1) Janka C. : 2) Scheiber M. : 3) Guay E. : 3) Kueng P. 2007: 1) Guay E. : 2) Jerman A. : 3) Cuche D. 2007: 1) Jerman A. : 2) Grugger J. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Erik Guay (2); Carlo Janka (2); Fritz Strobl (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 10/a vittoria in carriera per Hannes Reichelt (AUT), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 33/o podio in carriera per Hannes Reichelt (AUT), il 14/o in discesa 272/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 77/a in discesa per Romed Baumann è il 10/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Matthias Mayer è il 11/o podio della carriera, il 5/o in discesa il miglior azzurro è Silvano Varettoni, 4/o in 1.12.18, pettorale #24 l'Italia ha conquistato 144 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 340; Italia 144; Svizzera 64; U.S.A. 63; Francia 63; Germania 19; Canada 13; Norvegia 12; Slovenia 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.9 [#13] - 1977 ; Vincent Kriechmayr (AUT) pos.7 [#26] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.25 [#3] - 1991 ; Bostjan Kline (SLO) pos.27 [#45] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Hannes Reichelt (AUT)[pos.1], Silvano Varettoni (ITA)[pos.4], Mattia Casse (ITA)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Romed Baumann (AUT)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2013); 2/o Kristian Ghedina (2000); 3/o Alessandro Fattori ... (continua)

[ 28/02/2015 ] - Varettoni:"ho sfruttato la chance"
(Da fisi.org) Le parole degli azzurri dopo i piazzamenti nella discesa di Garmisch:Silvano Varettoni: "Sono contento di come sono andato per tutto il week-end e ovviamente della gara. Sapevo che con l'accorciamento della pista avrei avuto una grande chance di far bene e finalmente sono riuscito a sciare come sono capace e il risultato è arrivato. E' stata una gara molto tirata perché i distacchi sono ovviamente ridotti, io ho fatto il miglior tempo dall'ultimo intermedio in giù e lì ho fatto il piazzamento. Ora arriva una pista che mi piace molto, quella di Kvitfjell. Sono contento perché quest'anno ho sciato sempre male, facendo jmolti errori, oggi finalmente mi sono ritrovato e il risultato è arrivato".Dominik Paris: "Ho attaccato a tutta e non è andata male. Ora si vedrà per la Coppa di specialità, i conti si fanno solo alla fine. Dopo i Mondiali che sono andati male è arrivata la discesa di Saalbach che era molto difficile per me, non la conoscevo per nulla. Qui sapevo come fare ed è già andata meglio. la pista di Kvitfjell mi piace,ma sicuramente piace molto di più a Jansrud che è a casa sua". (continua)

[ 28/02/2015 ] - Reichelt vince a Garmisch,4/o Varettoni, 5/o Paris
La mini discesa di Garmisch-Partenkirchen se l'aggiudica per un centesimo Hannes Reichelt, al quarto centro in carriera. Con partenza abbassata al super-g, una visibilità non certo delle migliori e con una neve andata deteriorandosi a causa delle temperature elevate anche oggi tripletta austriaca dopo Saalbach sulla "Kandahar 2" di Garmisch. Riechelt chiude con il tempo di 1'11"90, togliendo per un solo centesimo - 31 centimetri - la gioia della prima vittoria in discesa al collega Romed Baumann che fino all'ultimo a sperato di portarsi a casa questo successo. Alle spalle di questa coppia un altro austriaco, il campione olimpico Matthias Mayer (+0.24). Ai piedi del podio, quarto, a sorpresa si inserisce l'azzurro Silvano Varettoni, a soli 4 centesimi da Mayer, autore di una grandissima prova - miglior risultato in carriera - quando si è aperta una finestra di luce. Quinto un altro azzurro, Dominik Paris, ritrovatosi dopo il passaggio a vuoto di Vail e Saalbach una settimana fa. L'altoatesino fino a due terzi di gara è rimasto incollato a Reichelt per poi pagare qualcosina - 31 centesimi - nella parte finale. Una iniezione di fiducia in chiave coppetta di specialità con Paris che rosicchia qualche punto al leader attuale, il norvegese Jansrud, finito fuori dai top15. In classifica di specialità il norvegese guida sempre con 469 punti, con Reichelt a 385, Paris a 357 e Mayer a 356, a due sole gare dal termine. Nei top10 di oggi troviamo poi in 6/a piazza lo statunitense Sullivan, quindi Kriechmayr, Streitberger, Defago e Franz. Gara con distacchi molto ristretti: i primi 30 sono racchiusi in meno di un secondo.Una discreta gara anche per Peter Fill, dopo la  buona prova di Saalbach al rientro dall'operazione alla spalla, macchiata però solo da una leggera sbavatura nella compressione. Il carabiniere di Castelrotto chiude 16/o a +0.72. Meglio di lui hanno fatto Siegmar Klotz 14/o e Mattia Casse 15/o, partiti come penultimo ed ultimo. Brutta gara, invece, per un ... (continua)

[ 27/02/2015 ] - Garmisch, prova: bis Reichelt, Paris 6/o
L'austriaco Hannes Reichelt è stato anche questa mattina il più veloce nella seconda prova cronometrata in vista della libera di domani, anticipata alle 10.30. Reichelt, che ieri aveva saltato una porta, come molti altri atleti, ha chiuso in 1:58.66, un secondo meno di ieri, su questo tracciato che un anno fa non aveva potuto ospitare il Circo Bianco a causa delle alte temperature.Secondo miglior tempo, come ieri, per il dominatore della stagione Kjetil Jansrud, staccato di 32 centesimi: i due sono certamente favoriti per le gara. Il tracciato, la Kandahar2, è uno dei classici del circuito, presenta in questa edizione alcune sezioni particolarmente ghiacciate, altre con neve più aggressiva, con meno salti rispetto a Saalbach.Terzo tempo per Johan Clarey a 67 centesimi, seguono Steven Nyman, Adrien Theaux e Dominik Paris, primo degli azzurri, a 92 centesimi. Per Jansrud e Paris potrebbe essere un weekend determinante per l'assegnazione del titolo: il norvegese guida con 145 punti quando mancano altre due gare, per cui se vincesse e Paris non andasse oltre la 5/a posizione, Jansrud si aggiudicherebbe la sua prima sfera di cristallo.Gli altri azzurri: Peter Fill 21/o +1.75, Werner Heel 22/o +1.77, Silvano Varettoni 23/o +1.87, Siegmar Klotz 33/o, Mattia Casse 37/o, Matteo Marsaglia 46/o.Domani, sabato 28, gara in programma alle 11.45, diretta Raisport, Eurosport. (continua)

[ 26/02/2015 ] - Garmisch: Reichelt primo in prova,Azzurri indietro
Prima prova cronometrata sulla Kandahar2 di Garmisch Partenkirchen, e miglior tempo che va all'austriaco Hannes Reichelt, già vincitore a Wengen, terzo settimana scorsa a Saalbach e galvanizzato dell'oro Mondiale in superg.Hannes, come moltissimi altri colleghi (Nyman, Varettoni, Striedinger, Paris...) ha saltato una porta. Alle sue spalle, per 9 centesimi, c'è il leader della specialità Kjetil Jansrud a pari merito con il tedesco Andreas Sander, tra i primissimi a scendere. Quarto tempo per il francese Poisson a +0.28, seguono il dominatore di Saalbach Matthias Mayer, poi Patrick Kueng, Max Franz, Georg Streitberger, Johan Clarey, Steven Nyman (salto di porta) e Romed Baumann 11/o a +1.09.Attardati gli azzurri, il tempo migliore è Silvano Varettoni 22/o a +2.02 (con salto di porta), segue Werner Heel 24/o, Dominik Paris 29/o a +2.46, ma il campione della Val d'Ultimo perdeva già oltre un secondo al primo intermedio ed ha saltato una porta. Gli altri azzurri Mattia Casse (ieri 2/o nel superg di Saalbach di Coppa Europa) 32/o con salto di porta; Siegmar Klotz 38/o, Matteo Marsaglia 45/o e penultimo. Peter Fill (febbricitante) non ha chiuso la prova.Non è al via, come noto, Christof Innerhofer, vincitore nel 2013 davanti a Streitberger e Kroell.Domani in programma la seconda e ultima prova cronometrata, sabato la gara alle 11.45. (continua)

[ 22/02/2015 ] - Fantaski Stats - Saalbach - superg maschile
27/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 7 superg della stagione 4/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1997/1998 plurivincitori in Saalbach: Matthias Mayer (2); 3/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 10/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 6/o in superg 270/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 55/a in superg per Adrien Theaux è il 11/o podio della carriera, il 6/o in superg per Kjetil Jansrud è il 22/o podio della carriera, il 8/o in superg il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, 6/o in 1.32.19, pettorale #4 l'Italia ha conquistato 70 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 236; Francia 177; Norvegia 96; Svizzera 96; Italia 70; U.S.A. 42; Canada 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.16 [#19] - 1977 ; Ralph Weber (SUI) pos.25 [#49] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.7], Brice Roger (FRA)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Adrien Theaux (FRA)[pos.2], Ralph Weber (SUI)[pos.25], Fernando Schmed (SUI)[pos.29], Marcel Hirscher (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Lenzerheide 2014; classifica di superg dopo Saalbach (top5): 1) Kjetil Jansrud (376) 2) Dominik Paris (303) 3) Matthias Mayer (274) 4) Hannes Reichelt (207) 5) Adrien Theaux (154) classifica generale dopo Saalbach (top5): 1) Marcel Hirscher (1028) 2) Kjetil Jansrud (912) 3) Alexis Pinturault (699) 4) Felix Neureuther (662) 5) Fritz Dopfer (637) classifica di superg per nazioni (top5): Austria 1122; Italia 613; Svizzera 492; Francia 440; Norvegia 434; classifica generale maschile per nazioni (top5): Austria 4033; Francia 2754; Italia 2503; Svizzera 2256; ... (continua)

[ 22/02/2015 ] - Bis di Mayer in super-g a Saalbach, 6/o Marsaglia
Austria sugli scudi con Matthias Mayer a bissare il successo di ieri in discesa. Non c'è stata la tripletta come ieri, ma il Wunder team festeggia comunque in questo super-g maschile sulle nevi di casa a Saalbach. Il campione olimpico di discesa chiude la sua prova - terzo successo in carriera il primo in super-g - sulla Schneekristall con 23 centesimi di vantaggio sul francese Adrien Theaux. I due sono stati autori di una prova eccezionale con alcuni passaggi in punti chiave al limite delle loro possibilità, imitati abbastanza bene anche da Kjetil Jansrud, terzo.a +0.27. Il norvegese si riabilita dopo la brutta prestazione di 24 ore prima in discesa recuperando qualche punto in classifica generale ai danni di Marcel Hirscher (finito 17/o) e in quella di specialità consolidando la sua leadership sul nostro Paris. Ai piedi del podio, più staccato (+0.45), lo svizzero Carlo Janka, a precedere il secondo dei transalpini Alexis Pinturault.  Gara contraddistinta dalla scarsa visibilità e dal nevischio che hanno creato qualche problema su un tracciato inedito, molto tortuoso e senza particolari punti di riferimento. A farne le spese  soprattutto il campione del mondo Hannes Reichelt, finito fuori a metà tracciato.In casa Italia ottima prova oggi per Matteo Marsaglia sia nei tratti di scorrimento che in quelli più insidiosi con i numerosi dossi dove il romano ha potuto dimostrare i miglioramenti avuti in questa stagione. Marsaglia chiude nei top10 in 6/a piazza (+0.66) . Dopo l'uscita di ieri in discesa Dominik Paris riesce a portare a termine la sua prova macchiata però da alcune intraversate con gli sci che ha pagato alla fine finendo fuori dai lotto dei migliori dieci in 14/a piazza a +1.23 da Mayer. Non bene Peter Fill, oggi paga decisamente troppo senza particolari errori. Il carabiniere di Castelrotto a corto di allenamento dopo un mese di stop per l'operazione conclude fuori dai migliori quindici, preceduto di una posizione da un bravissimo Mattias Casse, abile a ... (continua)

[ 21/02/2015 ] - Fantaski Stats - Saalbach - discesa maschile
26/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;7/a di 10 discese della stagione 3/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1997/1998 2/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 9/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 4/o in discesa 269/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 76/a in discesa per Max Franz è il 3/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Hannes Reichelt è il 32/o podio della carriera, il 13/o in discesa il miglior azzurro è Peter Fill, 8/o in 1.50.66, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 57 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 315; Francia 124; Svizzera 101; Italia 57; Norvegia 40; Canada 32; U.S.A. 26; Germania 17; Slovenia 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.15 [#12] - 1977 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.12 [#51] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1], Max Franz (AUT)[pos.2], Wiley Maple (USA)[pos.17], Fernando Schmed (SUI)[pos.26], Blaise Giezendanner (FRA)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.6], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.12], primi punti in carriera per: Blaise Giezendanner (FRA); Fernando Schmed (SUI); Aleksander Aamodt Kilde (NOR) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Kvitfjell 2014; classifica di discesa dopo Saalbach (top5): 1) Kjetil Jansrud (457) 2) Dominik Paris (312) 3) Matthias Mayer (296) 4) Guillermo Fayed (294) 5) Hannes Reichelt (285) classifica generale dopo Saalbach (top5): 1) Marcel Hirscher (1014) 2) Kjetil Jansrud (852) 3) Felix Neureuther (662) 4) Alexis Pinturault (654) 5) Fritz Dopfer (637) classifica di discesa per nazioni (top5): Austria 1229; Svizzera 997; Italia 687; Francia ... (continua)

[ 21/02/2015 ] - Mayer vince la discesa a Saalbach, 8/o Peter Fill
Tripletta austriaca nella prima discesa libera maschile di coppa del mondo dopo il mondiale di Vail-Beaver Creek. I padroni di casa monopolizzano i tre gradini del podio. Sul più alto il campione olimpico Matthias Mayer che per soli 2 centesimi toglie la gioia della prima vittoria in carriera a Max Franz. Per Mayer si tratta della seconda vittoria in carriera dopo quella dello scorso anno alle finali di Lenzerheide. Terzo il vincitore di Wengen Hannes Reichelt a 21 centesimi.Pista, quella dello Schneekristall, molto tecnica, insidiosa, con molti dossi e salti, ma senza punti di riferimenti e con visibilità piatta a causa del cielo velato: visibilità che è andata peggiorando dopo i primi pettorali. Un tracciato molto criticato da numerosi atleti e che creato qualche problema a più di un atleta dovuto anche al fatto di non essere molto conosciuta non essendo una classica del circo bianco a differenza degli austriaci che qui hanno potuto provare. Qui si corse, infatti, l'ultima volta una discesa libera maschile, dopo il mondiale del 1991, nel 1994 con la vittoria del canadese Ed Podivinsky.Ai piedi del podio troviamo il primo degli svizzeri, Carlo Janka staccato di 47 centesimi a precedere la coppia transalpina formata da David Poisson, quinto, e Adrien Theaux, settimo a +0.75, nel mezzo, 6/o si è inserito un altro austriaco Vincent Kriechmayr, partito con il pettorale 40.Otto gli azzurri in gara sui 56 iscritti al via. Il migliore è stato Peter Fill: buona la sua prestazione ad un mese dall'operazione che lo ha costretto a rinunciare al Mondiale di Vail-Beaver Creek. Il carabiniere di Castelrotto alla fine è nei top10, ottavo a +0.83 da Mayer a pari tempo con il canadese Benjamin Thomsen. Buon diciottesimo posto per Siegmar Klotz e ventiduesimo posto per Matteo Marsaglia. Un Werner Heel troppo sulla difensiva e passivo conclude, invece, con un forte ritardo in 28/a piazza, mentre Mattia Casse è fuori dai trenta.Fuori purtroppo Dominik Paris, a cui la ... (continua)

[ 20/02/2015 ] - Max Franz il più veloce in 2/a prova, azzurri male
Parla austriaco la seconda prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo a Saalbach. I padroni di casa hanno monopolizzato le prime tre posizioni nell'ultima prova prima della gara prevista domani. Il miglior tempo è stato fatto segnare da Max Franz con il tempo di 1'49"41 precedendo di 54 centesimi il compagno di squadra Georg Streitberger e il campione olimpico Matthias Mayer (+0.73) che però ha saltato una porta come il quarto, il portacolori tedesco Josef Ferstl e come pure lo statunitense Marco Sullivan, sesto. Quinto si è inserito l'austriaco Vincent Kriechmayr (pettorale 45).In settima posizione, con percorso netto, il francese Guillermo Fayed e  lo statunitense Jared Goldberg, ottavo. Chiudono il lotto dei top10 il canadese Benjamin Thomsen (salto di porta anche per lui)  e lo svizzero Didier Defago.Azzurri anche oggi lontani dai migliori: il primo in graduatoria è Siegmar Klotz 29/o (+2.41). Fuori dai trenta Werner Heel (+2.49) a pari tempo con il russo Alexander Glebov che però ha saltato una porta. Fuori dai top30 anche nell'ordine Mattia Casse, Silvano Varettoni, Dominik Paris, Peter Fill e Paolo Pangrazzi. Finito in fondo alla graduatoria anche il più veloce di ieri, il norvegese Kjetil Jansrud ad oltre 6 secondi e squalificato anche lui come molti per salto di porta.Domani è in programma la discesa libera maschile (ore 11.30 con diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 19/02/2015 ] - Jansrud comanda prova a Saalbach con salto porta
Archiviati i Mondiali di Vail-Beaver Creek il circo bianco torna ad affrontare le ultime tappe stagionali di coppa del mondo. Gli uomini questo fine settimana saranno sulle nevi austriache di Saalbach-Hinterglemm. Un ritorno del settore maschile nella località austriaca dopo una lunga assenza: l'ultima gara disputata qui è stata nel lontano 1999 con un gigante vinto da Christian Mayer, mentre la velocità corse qui la sua ultima discesa nel 1994 con la vittoria del canadese Ed Podivinsky.Oggi si è disputata la prima prova cronometrata della discesa libera maschile in programma sabato 21 febbraio, mentre domenica si disputerà un super-g. Il più veloce sulla Schneekristall-Zwolfer è stato il norvegese Kjetil Jansrud con il tempo di 1'49"62, anche se il leader della graduatoria di specialità ha saltato una porta. Alle sue spalle, staccato di 9 centesimi, il padrone di casa Max Franz a precedere un trenino di cinque austriaci formato da Matthias Mayer, Romed Baumann, Vincent Kriechmayer, Georg Streitberger e Hannes Reichelt,  tutti racchiusi in 4 decimi. Ottavo tempo, anche se con un salto di porta, il campione del mondo Patrick Kueng a precedere il compagno di squadra Carlo Janka e il francese Guillermo Fayed. Lontanissimi gli azzurri: Dominik Paris è fuori dai migliori trenta a +2.90, più attardati nell'ordine Werner Heel, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Paolo Pangrazzi, Siegmar Klotz, Silvano Varettoni, il rientrante Peter Fill, quest'ultimo ad oltre 4 secondi, Emanuele Buzzi e Matteo De Vettori. Non ha preso il via, invece, Christof Innerhofer a causa di un infortunio di cui vi diamo conto in un'altra news.Giornata di sole con temperature sotto lo zero, ma con discreto vento. Domani è in programma alle ore 11.30 la seconda ed ultima prova cronometrata. (continua)

[ 16/02/2015 ] - Vail 2015 - Podi, risultati azzurri e medagliere
Cala il sipario sui Mondiali 2015 di Vail/Beaver Creek, ecco i podi di tutte le gare, i risultati azzurri e il medagliere finale:DONNEsuperg - Oro: Anna Fenninger (AUT), Argento: Tina Maze (SLO), Bronzo: Lindsey Vonn (USA)Italia: Elena Curtoni 10/a, Nadia Fanchini 12/a, Francesca Marsaglia 18/a. Non chiude la prova Dada Merighetti.discesa - Oro: Tina Maze (SLO), Argento: Anna Fenninger (AUT), Bronzo: Lara Gut (SUI)Italia: Daniela Merighetti 8/a, Nadia Fanchini 12/a, Elena Fanchini 26/a, Hanna Schnarf 28/acombinata - Oro: Tina Maze (SLO), Argento: Nicole Hosp (AUT), Bronzo: Michaela Kirchgasser (AUT)Italia: Francesca Marsaglia 8/a, Elena Fanchini 16/a. Elena Curtoni non chiude la discesa, Hanna Schnarf non parte in slalom.gigante - Oro: Anna Fenninger (AUT), Argento: Viktoria Rebensburg (GER), Bronzo: Jessica Lindell-Vikarby (SWE)Italia: Nadia Fanchini 16/a, Manuela Moelgg 20/a, Federica Brignone non chiude la prima manche, Marta Bassino non chiude la seconda.slalom - Oro: Mikaela Shiffrin (USA), Argento: Frida Hansdotter (SWE),  Bronzo: Sarka Strachova (CZE)Italia: Chiara Costazza 16/a, Federica Brignone 19/a, Manuela Moelgg non chiude la seconda manche.Uomini:superg - Oro: Hannes Reichelt (AUT), Argento: Dustin Cook (CAN), Bronzo: Adrien Theaux (FRA)Italia: Dominik Paris 14/o, Matteo Marsaglia 14/o, Christof Innerhofer 18/o, Werner Heel 26/odiscesa - Oro: Patrick Kueng (SUI), Argento: Travis Ganong (USA), Bronzo: Feat Beuz (SUI)Italia: Dominik Paris 23/o, Christof Innerhofer 24/o, Matteo Marsaglia 28/o, Werner Heel 32/ocombinata - Oro: Marcel Hirscher (AUT), Argento: Kjetil Jansrud (NOR), Bronzo: Ted Ligety (USA)Italia: Dominik Paris 10/o, Christof Innerhofer 18/o, Matteo Marsaglia 32/ogigante - Oro: Ted Ligety (USA), Argento: Marcel Hirscher (AUT), Bronzo: Alexis Pinturault (FRA)Italia: Roberto Nani 6/o, Florian Eisath 8/o, Davide Simoncelli 17/o, Giovanni Borsotti 24/oslalom - Oro: JB Grange (FRA), Argento: Fritz Dopfer (GER), Bronzo: Felix Neureuther ... (continua)

[ 09/02/2015 ] - Vail 2015:Jansrud su Hirscher "bravo non fortunato
L'argento conquistato nella combinata alpina chiude il Mondiale di Kjetil Jansrud: il campione norvegese non sarà al via del gigante, disciplina dove vanta un argento olimpico, a Vancouver 2010, e tornerà presto in patria per preparare al meglio le ultime prove veloci della stagione. "Le mie possibilità di medaglia in gigante sono basse - dichiara Kjetil - dunque preferisco tornare in Europa e allenarmi per le gare in arrivo".In questa stagione il miglior risultato è stato un 14/o posto in Alta Badia, ma in passato Kjetil è stato per lo più gigantista, con 6 podi in Cdm tra il 2009 e il 2011.Tornando alla gara di ieri in molti, noi compresi, hanno sottolineato la 'fortuna' di Marcel Hirscher nella grande sventura di Ondrej Bank: lo spaventoso incidente del ceco, oltre a privare la gara di un possibile protagonista, ha permesso a Hirscher di partire per primo nello slalom e non per 31/o, ovvero dopo i migliori 30, con una condizione di pista senza dubbio diversa.Su questo punto l'oro e l'argento non concordano...Marcel Hirscher dichiara che: "Non avrei vinto se fossi partito con il n.31. Sabato mi chiedevo se avesse senso partecipare, perchè in prova avevo beccato tantissimo. Poi ho cambiato sci, scarponi e setup e ho dato tutto. Certo per vincere hai sempre bisogno un po' di fortuna...Bank è un ragazzo simpatico e gli auguro il meglio e spero che possa tornare presto."Kjetil Jansrud la pensa diversamente: "qualcuno può chiamarla fortuna ma io non credo alla fortuna. Penso che Marcel fosse 30esimo perchè è un grande sciatore ed è riuscito a stare tra i migliori e ad avere questo vantaggio...partendo per primo ho tirato fuori la sua classe e sfruttato il vantaggio e indubbiamente merita la vittoria"In casa Austria, come spesso avviene, è tempo di selezioni: per la gara di venerdì sono sicuri sono Marcel Hirscher e Benni Raich, mentre per gli ultimi due pettorali sarà effettuata una selezione interna tra Matthias Mayer, Philipp Schoerghofer e Christoph Noesig. (continua)

[ 09/02/2015 ] - Vail 2015: Hirscher oro in combinata.Paris 10/o
Marcel Hirscher è il nuovo campione del mondo di combinata alpina, avendo chiuso la manche di discesa e slalom con il miglior tempo, in 2:36.10. Marcel, che fino a ieri dichiarava di 'non avere chance di medaglia' deve ringraziare la sua classe tra i rapid gates, ma anche e soprattutto la sua buona stella che oggi gli ha permesso di ripartire per primo nello slalom.Marcel può ringraziare i 6 centesimi sul russo Trikhichev ma soprattutto l'assenza del ceco Bank, che nonostante il pauroso volo sul salto finale (è in ospedale, due punti di sutura sotto l'occhio, una caviglia slogata, trauma cranico, ma complessivamente sta bene) ha tagliato il traguardo privo di coscienza con un tempo inferiore al suo...sta di fatto che il campione austriaco è potuto ripartire per primo nella manche della sua disciplina, ha trovato una pista in perfette condizioni e ha fatto la sua manche, aspettando poi gli avversari. In primis il detentore Ted Ligety che, partito dopo di lui, chiude con 30 centesimi di ritardo. Sembra che i due abbiano fatto una gara buona ma non eccezionale, e invece uno dopo l'altro tutti gli avversari scivolano alle loro spalle. Pinturault è uno dei favoriti, ma in slalom perde troppo tempo e alla fine sarà quinto a 4 decimi.L'austriaco Romed Baumann si ricorda dei podi conquistati in CdM e si inserisce al terzo posto, sognando di ripetere il bronzo di Schladming, ma bisogna fare ancora i conti con Kjetil Jansrud. Il Norvegese perde progressivamente tutto il vantaggio, ma la sua azione è comunque discreta e basta per andare a cogliere uno stupendo argento a 19 centesimi da Hirscher.Era venuto per dominare in superg e discesa, e invece la medaglia arriva proprio dalla combinata alpina...forse Kjetil si sarà ricordato che conquistò il suo miglior risultato in carriera in slalom, un bel quarto posto, proprio a Beaver Creek, quasi 10 anni fa.Dopo una stagione non esaltante Ted Ligety vince meritatamente il bronzo e aggiunge un'altra medaglia al bottino USA: lo hanno ... (continua)

[ 08/02/2015 ] - Vail 2015: Jansrud guida la superk.Spavento Bank
Dopo aver sbagliato una delle gare più importanti della stagione, il norvegese Kjetil Jansrud è tornato ad essere l'uomo più veloce in pista, chiudendo al primo posto la manche di discesa della combinata alpina, in 1:43.01, tempo molto vicino a quello fatto segnare ieri dall'oro mondiale Patrick Kueng, 1:43.18.La gara sulla 'Birds of Prey' è stata a lungo interrotta per soccorre il ceco Ondrej Bank, pettorale n.19, caduto sull'ultimo salto mentre viaggiava con intermedi da primissime posizioni, e dunque in lizza per le medaglie, dopo il terzo posto a Kitz.Proprio in fase di preparazione dell'ultimo salto Bank ha leggermente spigolato, ha perso lo sci destro sul dente del salto ed è arrivato rimbalzando fino al traguardo, che ha tagliato esanime, a causa del fortissimo impatto col fondo ghiacciato del tracciato.Un silenzio irreale è sceso sul parterre, mentre i sanitari soccorrevano lo sfortunato Ondrej: secondo le informazioni che arrivano di minuto in minuto Bank è ora cosciente ma ha un taglio profondo sul viso e un forte trauma cranico. Da valutare le condizioni della gambe, in particolare della sinistra dove lo sci non si è staccato.Secondo miglior tempo per l'elvetico Beat Feuz, terzo ieri, staccato di 9 centesimi, seguono l'americano Goldeberg (mai nei top10 in Coppa), Romed Baumann a +0.69, Matthias Mayer +0.74, Carlo Janka +1.17, Andreas Sander +1.27.Ottavo tempo per il miglior azzurro Christof Innerhofer, staccato di +1.30: "Oggi nettamente meglio di ieri, uscendo dal piano ho fatto un errore e ho perso...Ho cambiato il setup e il feeling era migliore. Lo slalom? A Sochi dovevi tenere il ritmo e non spingere ma qui sarà diverso, inoltre ho poco allenamento. Però non si sa mai...I favoriti sono altri..."Gli altri due azzurri Dominik Paris e Matteo Marsaglia sono 14/o e 15/o a +1.74,+1.75.Tre tra i migliori interpreti di questa gara, Kostelic, Ligety e Hirscher, sono in fila intorno alla 30/a posizione, staccato di circa 3 secondi. Tutti e tre hanno perso un ... (continua)

[ 08/02/2015 ] - Rulfi: "con queste condizioni facciamo fatica"
(da fisi.org) Gianluca Rulfi, responsabile della velocità maschile, analizza le gare degli azzurri in questa prima metà di Mondiale."Quando la neve diventa troppo facile i nostri atleti fanno più fatica. Sono bravi nelle condizioni più estreme, ma non si adattano facilmente a condizioni in cui bisogna sapere tenere gli sci piatti. Paris è il più bravo dei nostri ad adattarsi, ma oggi ha sbagliato subito e poi ha perso lucidità e ha continuato a sbagliare"."E' stata una gara strana - prosegue Rulfi -  condizionata dalle nuvole e dal vento. Bisognerebbe analizzare dicesa per discesa. Ad esempio, quando è sceso Innerhofer era quasi buio. Magari a chi guarda in televisione, sembra che l'atleta sia diventato incapace di sciare, ma non è così. Le condizioni incidono.""Gli austriaci hanno deluso perché hanno un po' le stesse caratteristiche dei nostri, ma hanno deluso anche molti dei favoriti come Jansrud e Mayer"."Ora si volta pagina. Domenica abbiamo la combinata, ma non c'è da aspettarsi miracoli. Torneremo forti in Coppa del mondo e cercheremo di superare queste giornate americane". (continua)

[ 07/02/2015 ] - Lo svizzero Kueng oro in discesa, male l'Italia
Diciotto anni dopo Franz Heinzer la Svizzera torna sul trono mondiale della regina dello sci alpino, la discesa libera. Sulla spettacolare "Birds of Prey" di Beaver Creek Patrick Kueng si ricorda di aver vinto qui in super-g lo scorso anno e mette in fila tutti i grandi di questa specialità ad iniziare dagli austriaci Reichelt (oro in super-g) e il campione olimpico Matthias Mayer, ma anche Kjetil Jansrud finito alla fine addirittura fuori dai top10 (16/o). Grande gara del 31enne Kueng, alla prima medaglia iridata in carriera e reduce dalla vittoria tre settimane fa a Wengen, che si mette alle spalle di 24 centesimi il vincitore della discesa di Santa Caterina Travis Ganong, capace di portare la prima medaglia di questi mondiali al maschile ai padroni di casa, e di 31 centesimi il compagno di squadra Beat Feuz. Un podio dunque che parla svizzero e statunitense e con l'Austria come grande sconfitta: il migliore Mayer è 12/o, Reichelt 13/o. Fuori dal podio per soli tre centesimi, medaglia di legno per un altro statunitense, Steven Nyman a precedere il francese Guillermo Fayed e un incredibile Aksel Lund Svindal, 6/o a 14 centesimi dal podio. Settimo un incredibile Ondrej Bank (pett. 29), quindi il francese Adrien Theaux, bronzo in super-g, a precedere lo svizzero Carlo Janka e lo statunitense Andrew Weibrecht, pari tempo, e Didier Defago. Un successo di squadra per gli scudo-crociati che piazzano 4 atleti nei primi undici e ben due a medaglia.L'Italia molto male chiudendo il programma delle prove veloci in campo maschile e femminile senza medaglie, dovendo dire addio ai sogni di gloria anche oggi. Toppano tutti i nostri ad iniziare da Dominik Paris, il nostro favorito della vigilia, un po' sfortunato per essere incappato in una buchetta traditrice a metà tracciato, che ha mandato all'aria quanto di buono fatto nella prima parte. Il forestale della Val d'Ultimo chiude addirittura fuori dai top20 in 23/a piazza. Giornata no anche per Christof Innerhofer, ma in gara ... (continua)

[ 07/02/2015 ] - Vail 2015: Brice escluso, Hirscher preoccupato
Durissima selezione in casa francese per la discesa di questa sera: nonostante il miglior tempo nella prova di ieri Brice Roger, davanti a Kjetil Jansrud, non è stato scelto per il quartetto, mentre scenderanno in pista Fayed (terzo a Kitz), Clarey, Theaux e Poisson.Tutto deciso anche in casa elvetica con Janka, Feuz (già sicuri per via dei podi in Copppa), Kueng e Defago (esclusi quindi Mauro Caviezel e Silvan Zurbriggen) e austriaca con Franz, Streitberger, Mayer e Reichelt, esclusi quindi Romed Baumann e Otmar Striedinger.Orfani di Bode Miller, i padroni di casa USA schiereranno Goldberg, Nyman, Ganong e Weibrecht, ieri sorprendentemente veloce nell'ultima prova.Si cominciano anche a delineare i quartetti per la combinata alpina: Marcel Hischer sa che per puntare alla medaglia deve migliorare in discesa, perchè i suoi diretti avversari Pinturault e Ligety sono stati più veloci di quasi 3 secondi.Insieme a Hirscher scenderanno in pista Matthias Mayer, Romed Baumann e Otmar Striedinger. Infine l'Head Coach biancorosso Andreas Puelacher ha già annunciato anche la squadra per il Team Event: in cerca dell'oro a squadre saranno Marcel Hirscher, Philipp Schoerghoer, Christoph Noesig, Michaela Kirchgasser, Eva-Maria Brem e Carmen Thalmann.Infine, come riportato, anche il DS azzurro Max Rinaldi ha ufficializzato i nomi dei nostri atleti per le gare di domenica e lunedì: tra gli uomini saranno al via Dominik Paris, Christof Innerhofer e Matteo Marsaglia; in quella femminile spazio a Elena Fanchini, Elena Curtoni, Hanna Schnarf e Francesca Marsaglia. (continua)

[ 07/02/2015 ] - Bode Miller: "amo le gare,ma non so cosa farò"
Tutti gli appassionati del Grande Sci aspettino a tirar fuori i fazzoletti: ufficialmente non è ancora arrivato il momento di dire addio a Bode Miller anche se, inutile negarlo, la continuazione della sua carriera è appesa ad un filo.Dopo essere andato in rotazione e caduto a quasi 100km/h, questo leggendario protagonista del Circo Bianco si è rialzato, dopo che la lamina di uno sci lo ha gravemente ferito al tendine del flessore della gamba destra, ha rimesso gli sci, ha raggiunto il parterre, ha salutato il pubblico, ha baciato la moglie e i bambini mentre i dottori prestavano le prime cure. Poi ha raggiungo il Vail Medical Center ed è stato operato, perchè quella ferita, troppo profonda, richiedeva circa cento punti di sutura.Avrà ancora voglia di tornare in pista Bode? A 37 anni, troverà gli stimoli per l'ennesimo rientro? Basterà sapere che quando è uscito, dopo meno di un minuto di gara, aveva il miglior tempo?L'agenzia stampa Associated Press lo ha intervistato oggi, ecco la prima intervista dopo l'operazione: "Se anche il mio volo in superg fosse l'ultima cosa della mia carriera andrebbe comunque bene perchè è stato pazzesco. Sto ancora pensando a cosa fare, ho 37 anni, mia moglie è incinta e a maggio nascerà il bambino, e ne ho già altri due, e non voglio gareggiare se non ho la possibilità di impegnare tempo ed energia per una buona preparazione. La preparazione estiva è impegnativa, richiede tempo e incredibili stimoli per la parte atletica e per rispettare tutto il programma. E' difficile da conciliare con quelle che sono le mie priorità del momento. Amo gareggiare, ma non so cosa succederà (in futuro)."Pare che Bode in un primo momento abbia chiesto ai medici se fosse stato possibile ricucire quel tanto che bastava per essere in gara, in qualche modo, sabato, nella libera mondiale: "Sì avrebbero potuto forse suturare e lasciare il tendine tagliato, ma era troppo pericoloso"Bode ha inforcato una porta blu con il braccio sinistro, la porta non si è ... (continua)

[ 06/02/2015 ] - Vail 2015: ultima prova a Roger davanti a Jansrud
Il francese Brice Roger è stato il più veloce nella seconda e ultima prova cronometrata in vista della libera mondiale di domani. Roger ha chiuso in 1:44.04, 21 centesimi più veloce di Kjetil Jansrud (era in dubbio, ma non ha voluto saltare la prova), con un tempo di quasi due secondi più veloce rispetto alla prova di mercoledì.Francesi in forma con Guillermo Fayed terzo, Poisson 9/o (si prende l'ultimo pettorale del quartetto transalpino), Theaux 10/o e Muzaton 12/o.Quarto tempo per Andrew Weibrecht: l'americano, miglior risultato in carriera in discesa un decimo posto proprio a Beaver Creek, quasi 8 anni fa, sente profumo di medaglie, come a Vancouver e Sochi. Seguono Franz 5/o, Streitberger 6/o, Nyman 7/o e Feuz 8/o. Gli uomini hanno testato le linee nei diversi settori della Birds of Prey, ma anche oggi per Jansrud è stata una manche 'vera', e il norvegese è certamente il favorito n.1 per il podio di domani.Gli azzurri Heel, Innerhofer e Paris sono raccolti in 5 centesimi tra il 16/o e il 18/o tempo, molto più arretrato Matteo Marsaglia 41/o a +2.35.Il campione del mondo in carica, Aksel Lund Svindal, è 11/o a 93 centesimi, e dopo quanto mostrato in superg, ambire ad una medaglia non è più un sogno.In ottica combinata alpina attenzione al 30/o tempo (ma a solo +1.75) di Mermillod Blondin e 28/o di PinturaultDomani gara in programma alle 19 italiane, diretta su Raisport2 ed Eurosport. (continua)

[ 05/02/2015 ] - Miller ferito, Jansrud dolorante, Svindal miracolo
Uno dei temi più interessanti del superg mondiale odierno, medaglie a parte, era il ritorno al cancelletto in una gara ufficiale di Bode Miller e Aksel Lund Svindal, due dei principali protagonisti del Circo Bianco nell'ultima decade. Il cowboy di Franconia tornava dopo una inverno passato a riprendersi dalla operazione alla schiena, il norvegese dopo una operazione al tendine d'Achille patita 110 giorni fa.Entrambi hanno offerto grande spettacolo e una prova di altissimo livello, ma solo Svindal è giunto al traguardo, peraltro con un 6/o posto a 13 centesimi dal podio che è un vero miracolo sportivo. Lo stesso Aksel non credeva ai proprio occhi (è andato in testa alla classifica provvisoria) e probabilmente non si aspettava un risultato così buono.Non altrettanto bene è andata a Bode Miller, protagonista di una spettacolare caduta dopo aver inforcato un palo con un braccio, mentre era in vantaggio sul leader provvisorio Streitberger. Bode è andato in rotazione sbattendo violentemente sulla neve, riuscendo poi a rialzarsi e a raggiungere il parterre da solo, osannato dal pubblico. Subito però i sanitari hanno medicato un profondo taglio al polpaccio destro, sotto gli occhi della moglie e dei suoi due figli.Miller è stato portato in ospedale per tutte le valutazioni del caso, la partecipazione alla discesa di sabato è in dubbio. Da sottolineare che Bode ha fatto segnare il miglior tempo assoluto al secondo intermedio, dopo 40 secondi di gara.Anche Kjetil Jansrud ha subito un duro colpo inforcando una porta con la testa e strappando il telo, proseguendo la sua azione fino al terzo posto provvisorio, diventato poi medaglia di legno con la discesa del canadese Dustin Cook. Giunto al parterre si toccava la spalla sinistra, e per questo è stato accompagnato in ospedale per accertamenti. Secondo le informazioni diffuse dall'addetto stampa della federsci norvegese, le prime analisi hanno escluso lesioni, ma il dolore è intenso.Il video della caduta di Bode ... (continua)

[ 05/02/2015 ] - Vail 2015: Reichelt oro in super-g, male l'Italia
E' ancora targato Austria il mondiale di sci alpino a Vail-Beaver Creek. Dopo Anna Fenninger questa volta è Hannes Reichelt a portarsi a casa l'oro mondiale, lui che lo scorso anno dopo la vittoria di Kitzbuehel si dovette guardare l'Olimpiade di Sochi da casa sua a causa di un'ernia al disco. Oggi sulla "Birds of Prey" si prende la sua rivincita e si mette al collo il suo primo oro mondiale dopo l'argento di Garmisch 2011 alle spalle del nostro Innerhofer, sulla stessa pista che circa due mesi fa (era il 6 dicembre) lo vide imporsi in coppa del mondo. Il 34enne di Altenmarkt suda però le proverbiali sette camice quando un incredibile canadese, Dustin Cook - pettorale 28 - stava per fare il capolavoro della vita. Il canadese finisce per soli 11 centesimi alle spalle di Reichelt, ma scalza dal podio due mostri sacri come Kjetil Jansrud e Matthias Mayer finiti a pari merito a godersi la medaglia di legno. Il bronzo va meritatamente al francese Adrien Theaux (+0.24), cinque anni fa per la prima volta a podio in carriera proprio su questa pista. Il grande sconfitto odierno è Kjetil Jansrud, il dominatore della stagione fino a questo punto della velocità, incappato per troppo strafare in qualche errore di troppo che hanno macchiato la sua prova tecnicamente e anche fisicamente. Stessa giornata storta, toccata poi con peggiori riscontri anche al nostro Dominik Paris, quest'anno nelle pre-mondiali quinto, con una prova pulita ma non sufficiente a farlo rimanere sul treno dei migliori. Il forestale della Val d'Ultimo chiude alla fine fuori dai top10 - 14/o a +0.89 - a pari tempo con il compagno di squadra Matteo Marsaglia. Il romano è reo però in alcuni passaggi di aver  calcato troppo sulle sue lamine su una neve troppo aggressiva che oggi non perdonava. Grande prova, invece, per un Aksel Lund Svindal, finito 6/o a 13 centesimi dal bronzo, al rientro dopo la rottura del tendine d'Achille, capace di regalare grande spettacolo e dimostrando di essere sulla strada per ... (continua)

[ 04/02/2015 ] - Oggi il super-g iridato uomini con incognita neve
Archiviata la prima gara di questo mondiale di sci alpino, il super-g donne con la vittoria di Anna Fenninger, ora è la volta degli uomini scendere in pista per la loro prima gara.Quest'oggi sulla "Birds of Prey" il gotha della velocità si darà appuntamento per conquistare il titolo di campione del mondo, titolo detenuto dal padrone di casa Ted Ligety. Come ieri il meteo potrebbe metterci lo zampino anche oggi. Gli organizzatori secondo le previsioni dei loro esperti prevedono fino a circa 15 cm di neve fresca questa notte ed è già stata predisposta una partenza di riserva più in basso, come già accaduto ieri con la gara delle donne. Dopo questa nevicata un'area di alta pressione proveniente dalla California dovrebbe stabilizzare il tempo sulle montagne del Colorado a partire da domani e fino a lunedì prossimo.Torniamo però alla gara di oggi molti i favoriti della vigilia che andranno a caccia delle tre medaglie del podio. In pole position naturalmente il dominatore fino ad oggi della velocità, il norvegese Kjetil Jansrud. In questa stagione il norvegese ha collezionato due vittorie in questa specialità e proprio qui a dicembre, nelle pre-mondiali, fu secondo in super-g. Le altre nazioni non staranno però alla finestra con Francia, Austria, Svizzera e Italia a cercare di fare lo sgambetto a Jansrud. in casa Francia Adrien Theaux e Alexis Pinturault sono tra i possibili protagonisti, ma è l'Austria che può fare paura con Hannes Reichelt, il più in forma del "Wunder Team", e Matthias Mayer,che potranno sfruttare la tracciatura del proprio tecnico Winkler e l'entusiasmo dopo aver rotto il ghiaccio a questo mondiale, ieri, con la Fenninger.L'Italia si affida, invece, a Dominik Paris, l'unico vero nostro candidato ad una medaglia visti i risultati ottenuti quest'anno. "Dipenderà molto dalla tracciatura. Se girerà molto, sarà più difficile da sciare su questo tipo di neve - spiega il forestale della Val d'Ultimo - Però, tutto potrebbe cambiare. Se gli organizzatori ... (continua)

[ 04/02/2015 ] - Vail 2015: prima prova della discesa a Jansrud
Si è ufficialmente aperto il programma dei Mondiali maschili con la prima prova cronometrata sulla insidiosa 'Birds Of Prey', 2.8 km di lunghezza, con salti, dossi, sconnessioni, senza dimenticare la quota di partenza, 3483 metri, dunque con fatica e carenza d'ossigeno.Il più veloce è subito il norvegese Kjetil Jansrud, dominatore della stagione nella velocità, ha fatto capire, se mai ce ne fosse stato bisogno, che bisognerà fare i conti con lui. Per Kjetil una manche vera, con linee precise, molta pulizia e molta velocità, anche se con qualche sbavatura dopo il salto del Golden Eagle. Jansurd ha chiuso in 1:45.62, davanti agli austriaci Max Franz e Matthias Mayer (fino a metà prova a centesimi con Jansrud).Gli organizzatori hanno dovuto lavorare molto per pulire la pista dalla fitta nevicata notturna, e le condizioni non erano ideali, con neve molle e fresca anche in pista, e raffiche di vento.Bene anche lo svizzero Kueng 4/o a 47 centesimi, seguono i due padroni di casa Ganong e Goldberg.Il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 23/o (con salto di porta), segue Paris 24/o: il vincitore del superg di Kitz ha attaccato all'inizio, poi si è fatto sorprendere ed è arrivato al 'Golden Eagle' con poca velocità. Seguono Heel 32/o (salto di porta), Marsaglia 49/o.Ma oggi era una manche di studio e di analisi del terreno in attesa della successive prove (sperando che il meteo non giochi brutti scherzi) e dunque anche i tempi vanno presi per beneficio di inventario.Tanti i temi di interesse in questa prova, in primis il ritorno alle gare di Aksel Lund Svindal (operato al tendine d'Achille meno di 4 mesi fa) e Bode Miller, mai al cancelletto in questa stagione: per il norvegese una buona prova, 11/o tempo finale, ma sui livelli dei migliori fino a metà tracciato. Solo due centesimi più lento Bode Miller, che potrebbe chiudere la carriera proprio in queste gare.Al via anche Marcel Hirscher, che vuole accumulare esperienza in vista della superk: l'austriaco oggi ha chiuso con ... (continua)

[ 28/01/2015 ] - La Novegia per Vail 2015, c'è anche Svindal
Anche la Norvegia ha reso noto i nomi dei convocati per il Mondiale di Vail-Beaver Creek. Saranno undici complessivamente le atlete e gli atleti che difenderanno i colori della formazione nordica e ci sarà anche Aksel Lund Svindal, mentre non è stata convocata Lotte Smiseth Sejersted, reduce dall'operazione ad un ginocchio dopo la caduta in Val d'Isere dello scorso dicembre.Più nutrita quella maschile con 8 atleti:Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Leif Kristian Haugen, Henrik Kristoffersen, Sebastian Foss-Solevaag, Aspen Lysdahl, Jonathan Nordbotten e Aleksander Aamodt Kilde. Solo tre le donne: Nina Loseth, Ragnild Mowinkel e Maria Tviberg.Aksel Lund Svindal ha già raggiunto doemnica glli Stati Uniti dove proseguirà gli allenamenti per decidere l'eventuale sua partecipazione dopo l'operazione a cui era stato sottoposto per la rottura del tendine d'Achille rimediata agli inizi di ottobre.  (continua)

[ 28/01/2015 ] - Fantaski Stats - Schladming - slalom maschile
25/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 10 slalom della stagione 24/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Kristoffersen H. : 2) Hirscher M. : 3) Neureuther F. 2012: 1) Myhrer A. : 2) Neureuther F. : 3) Matt M. 2012: 1) Hirscher M. : 2) Gross S. : 3) Matt M. 2011: 1) Grange J. : 2) Myhrer A. : 3) Hargin M. 2010: 1) Herbst R. : 2) Zurbriggen S. : 3) Pranger M. plurivincitori in Schladming: Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Reinfried Herbst (2); Marcel Hirscher (2); 1/a vittoria in carriera per Alexandr Khoroshilov (RUS), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Marcel Hirscher (AUT) - 15; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Giorgio Rocca (ITA) - 11; 2/o podio in carriera per Alexandr Khoroshilov (RUS), il 2/o in slalom 1/a vittoria per Russia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 1/a in slalom per Stefano Gross è il 6/o podio della carriera, il 6/o in slalom per Felix Neureuther è il 36/o podio della carriera, il 30/o in slalom l'Italia ha conquistato 148 punti in questa gara. La classifica completa: Germania 164; Italia 148; Svezia 101; Russia 100; Francia 58; Norvegia 40; Austria 36; Svizzera 26; U.S.A. 25; Giappone 15; Gran Bretagna 3; Slovenia 2; Dominik Stehle (GER) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 22/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.13 [#13] - 1978 ; Benjamin Raich (AUT) pos.25 [#21] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.7 [#1] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexandr Khoroshilov (RUS)[pos.1], Linus Strasser (GER)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1998); 2/o Manfred Moelgg (2004); Stefano Gross (2012); Stefano Gross (2015); 3/o Manfred ... (continua)

[ 26/01/2015 ] - Kitz: un ricco weekend per Dominik Paris
Kitzbuehel è mito, è gloria, è storia dello sci...ed è anche la tappa più ricca del Circuito.Il montepremi complessivo stanziato dagli organizzatori, il Kitzbuehel Ski Club era di 750.000 franchi svizzeri lordi, con tasso franco-euro di 1.2.Al podio del superg vanno rispettivamente 64.000, 30.000, 14.500 franchi; per la combinata 58.000, 27.000, 13.000; per la discesa e lo slalom 90.000, 42.000 e 20.000.In superg, discesa e slalom vengono premiati i primi 30 atleti, in combinata i primi 15, per un montepremi complessivo davvero ingente di 750.000 franchi equivalenti a 625.000 euro.Il montepremi complessivo nel 2013 era di 590.000 euro, 564.000 nel 2012 e 550.000 nel 2011.Facciamo dunque i conti in tasca agli atleti in base ai risultati del weekend: con la vittoria in superg e il secondo posto in discesa Dominik Paris vince questa particolare classifica con 88500 euro. E' certo che più dell'aspetto economico agli atleti interessi quello sportivo, il risultato, la prestazione, la sfida con la pista...ma un ricco montepremi non può certo dispiacere.Ecco l'elenco:Paris (1/o superg, 2/o discesa): 106000 CHF (88.500 euro)Jansrud (7/o superg, 1/o discesa): 93800 CHF (78500 eu)Hargin (1/o slalom): 90000 CHF (75000 eu)Hirscher (2/o combi, 2/o slalom): 69000 CHF (57500 eu)Pinturault (1/o combi, 25/o superg, 9/o slalom): 62850 CHF (52500 eu)Mayer (2/o superg, 10/o discesa): 33400 CHF (27900 eu)Fayed (28/o superg, 3/o discesa) : 28850 CHF (24000 eu)Streitberger (3/o superg; 4/o discesa): 26400 CHF (22000 eu)Bank (12/o superg, 3/o combi, 19/o discesa): 16.650 CHF (13900 eu)Dunque i 2 centesimi di distacco in discesa sono costati a Dominik Paris 40000 euro... (continua)

[ 26/01/2015 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - slalom maschile
24/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 10 slalom della stagione 69/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Neureuther F. : 2) Kristoffersen H. : 3) Thaler P. 2013: 1) Hirscher M. : 2) Neureuther F. : 3) Kostelic I. 2012: 1) Deville C. : 2) Matt M. : 3) Kostelic I. 2011: 1) Grange J. : 2) Kostelic I. : 3) Razzoli G. 2010: 1) Neureuther F. : 2) Lizeroux J. : 3) Razzoli G. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 1/a vittoria in carriera per Mattias Hargin (SWE), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Marcel Hirscher (AUT) - 15; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Giorgio Rocca (ITA) - 11; 4/o podio in carriera per Mattias Hargin (SWE), il 4/o in slalom 12/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 10/a in slalom per Marcel Hirscher è il 69/o podio della carriera, il 33/o in slalom per Felix Neureuther è il 35/o podio della carriera, il 29/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 4/o in 1.43.87, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 102 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 153; Germania 123; Austria 118; Italia 102; Francia 69; Norvegia 62; Russia 40; Svizzera 31; Croazia 13; U.S.A. 5; Reto Schmidiger (SUI) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 23/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.15 [#9] - 1978 ; Benjamin Raich (AUT) pos.19 [#22] - 1978 ; Reinfried Herbst (AUT) pos.27 [#20] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.7 [#3] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mattias ... (continua)

[ 24/01/2015 ] - Svindal torna in gara a Kitz ma per beneficenza
KITZBUEHEL LIVE - E' tornato alle competizioni Aksel Lund Svindal. Per la prima volta nella stagione in corso il campione norvegese, reduce dall'operazione al tendine d'achille, dopo l'infortunio di cui era rimasto vittima il 19 ottobre scorso, ha affrontato una competizione anche se solo per beneficenza.Ad annunciarlo lo stesso campione norvegese postando una foto sul suo profilo Facebook insieme a Franz Klammer, Didier Cuche e Marco Buechel. Quest'oggi Svindal era presente ai piedi della Streif per festeggiare la vittoria del suo collega Kjetil Jansrud e per partecipare alla Carity Race, la gara che si svolge ogni anno a Kitzbuehel con la presenza di numerosi Vip del mondo dello sport, dello spettacolo, dell'economia e della politica a sfondo benefico.Il campione norvegese ha poi rilasciato numerose interviste nella quali ha dichiarato l'intenzione di provare a tornare alla gare in occasione del prossimo mondiale di Vail tra una decina di giorni. "In questi giorni mi sono allenato con i miei compagni - ha dichiarato Svindal - e le sensazioni sono buono. Domani parto per Aspen dove per una settimana circa testerò la mia condizione sulla neve statunitense. Poi raggiungerò Beaver Creek e solo li deciderò se prendere il via o meno nelle gare in Colorado. Non posso confermare nulla. Staremo a vedere".  (continua)

[ 24/01/2015 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - discesa maschile
23/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;6/a di 10 discese della stagione 68/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Reichelt H. : 2) Svindal A. : 3) Miller B. 2013: 1) Paris D. : 2) Guay E. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Cuche D. : 2) Baumann R. : 3) Kroell K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 3) Theaux A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Sporn A. : 3) Heel W. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 8/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 21/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 8/o in discesa 63/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 19/a in discesa per Dominik Paris è il 10/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Guillermo Fayed è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'Italia ha conquistato 170 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 170; Austria 158; Francia 121; Norvegia 100; Svizzera 61; U.S.A. 51; Germania 28; Slovenia 19; Canada 14; Repubblica Ceca 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ondrej Bank (CZE) pos.19 [#5] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.27 [#28] - 1980 ; Klemen Kosi (SLO) pos.14 [#32] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.24 [#25] - 1991 ; Jared Goldberg (USA) pos.25 [#29] - 1991 ; Vincent Kriechmayr (AUT) pos.28 [#36] - 1991 ; Bostjan Kline (SLO) pos.30 [#26] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Maxence Muzaton ... (continua)

[ 24/01/2015 ] - Paris: "mi sento bene e mi diverto a sciare!"
Kitzbuehel Live - Il podio della discesa del 75/o Hahnenkamm-Rennen entra in sala stampa accolto dall'applauso dei numerosi giornalisti.Si comincia parlando con Kjetil Jansrud della decisione di accorciare la discesa e abbassare la partenza: "Certo non ero contento perchè il settore in alto, più tecnico e veloce mi era favorevole. Ma è la discesa di Kitz, quindi è comunque difficile. Tutti gli atleti hanno il massimo rispetto per il tracciato, da qualunque punto inizi. Certo c'è differenza tra il percorso completo e la gara di oggi, all'Hausbergkante devi sciare comunque bene e arrivi forse ancora più veloce. Le gare sono così, sono felice di aver vinto questa e spero di avere l'opportunità di gareggiare e vincere anche sul percorso completo."Il campione norvegese è stato visto dormire nella start area e alcuni colleghi hanno pubblicato la foto sui social network: "Ehm sì, quando ho capito che si continuava a rimandare ho provato a riposare un po'...Kitz ti prosciuga di energie e se continui a mantenere alta la tensione arrivi al cancelletto che sei distrutto. Ho provato a isolarmi, per scaricare in pista tutta l'energia.Svindal al parterre? Sì mi ha fatto davvero piacere rivederlo dopo tanti mesi, si è allenato con la squadra qui vicino, mi ha fatto i complimenti...sapete è sempre pericoloso vedere Aksel sorridente al traguardo, di solito significa che è stato più veloce di te!All'ultimo intermedio Dominik Paris era in vantaggio di 23 centesimi, tutti persi negli ultimi 10 secondi gara: "Vincere anche oggi? Certo, sarebbe stato splendido ma sono comunque soddisfatto, non era per niente facile, anche sul percorso accorciato." E con i media italiani è ancora più esplicito: "qui la gara si fa in ogni caso, se fosse necessario sposterebbero la partenza all'Hausbergkante! Ma va bene, oggi le condizioni in basso erano buone, e uguali per tutti. E' comunque una gara difficilissima, contano testa e materiali, in ogni passaggio devi andare oltre i tuoi limiti...e avere la ... (continua)

[ 24/01/2015 ] - Jansrud trionfa nella baby-discesa, 2/o Paris
KITZBUEHEL LIVE - "Volli sempre volli fortissimamente volli". A Kitzbuehel si corre in ogni modo, in ogni condizione e con qualsiasi tracciato. Ed è quanto accaduto oggi con una sesta discesa libera maschile di coppa del mondo che andrà in archivio come la più corta mai corsa qui sulla Streif: meno di un minuto causa la nebbia presente nella parte centrale.Ci scusi Vittorio Alfieri se abbiamo preso ad uso la sua celebre frase per commentare quanto accaduto oggi nella giornata che ha visto Kjetil Jansrud tornare al successo dopo alcuni passaggi a vuoto e il nostro Dominik Paris che in stato di grazia dopo la vittoria di ieri in super-g mette in saccoccia anche il secondo podio in due giorni a soli 2 centesimi dal norvegese. Peccato quell'errore alla seconda porta con quel piede malandrino un po' troppo pesante su questo tipo di neve per il forestale della Val d'Ultimo che ora si presenta tra i grandi favoriti al mondiale di Vail si in discesa che in super-g. Sul terzo gradino del podio sale il francese Guillermo Fayed, relegando così l'austriaco George Streitberger, tra la delusione dei 40mila tifosi accorsi ad assistere alla gara, al quarto posto con 39 centesimi di ritardo. Quinto lo statunitense Steven Nyman (+0.41) a precedere altri due azzurri: Christof Innerhofer, sesto ma felice, e Werner Heel, settimo, entrambi separati da un solo centesimo.Si manda così  in archivio una discesa libera sulla Streif, il tempio dello sci, non certo spettacolare e nel giubileo dei 75 anni del Trofeo dell'Hahnenkamm. Una gara condizionata da una nevicata, ma soprattutto dalla nebbia che ha costretto la giuria ad innumerevoli rinvii, dalle 11.30 fino alle 13.45 ed abbassando la partenza fino a dopo il salto della Steidlalm, dunque meno della metà del tracciato originale. Ci sarà sicuramente da discutere a lungo sull'opportunità o meno di far disputare gare di questo tipo, ma si sa qui siamo in Austria e a Kitzbuehel e gli interessi economici legati a questa gara prevaricando ogni ... (continua)

[ 23/01/2015 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - combinata maschile
22/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 2 superk della stagione 67/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Pinturault A. : 2) Ligety T. : 3) Hirscher M. 2013: 1) Kostelic I. : 2) Pinturault A. : 3) Mermillod Blondin T. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Zurbriggen S. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Baumann R. 2010: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Raich B. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 8/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 3/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; Bode Miller (USA) - 6; Carlo Janka (SUI) - 3; 27/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 6/o in superk 36/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 4/a in superk per Marcel Hirscher è il 68/o podio della carriera, il 4/o in superk per Ondrej Bank è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superk il miglior azzurro è Mattia Casse, 20/o in 2.04.77, pettorale #38 l'Italia ha conquistato 20 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 159; Austria 131; Svizzera 115; Croazia 82; Repubblica Ceca 67; Slovacchia 36; U.S.A. 31; Norvegia 29; Polonia 22; Italia 20; Slovenia 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.4 [#43] - 1979 ; Justin Murisier (SUI) pos.16 [#60] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Ondrej Bank (CZE)[pos.3], Adam Zampa (SVK)[pos.7],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Marcel ... (continua)

[ 23/01/2015 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - superg maschile
21/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 7 superg della stagione 66/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Defago D. : 2) Miller B. : 3) Franz M. : 3) Svindal A. 2013: 1) Svindal A. : 2) Mayer M. : 3) Innerhofer C. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Streitberger G. : 3) Svindal A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Walchhofer M. : 3) Streitberger G. 2009: 1) Kroell K. : 2) Svindal A. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 4/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 9/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 3/o in superg 53/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 7/a in superg per Matthias Mayer è il 8/o podio della carriera, il 5/o in superg per Georg Streitberger è il 9/o podio della carriera, il 7/o in superg l'Italia ha conquistato 145 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 241; Italia 145; Svizzera 110; Francia 75; U.S.A. 65; Norvegia 36; Repubblica Ceca 22; Canada 12; Germania 9; Croazia 5; Slovenia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.10 [#22] - 1977 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.6 [#18] - 1991 ; Vincent Kriechmayr (AUT) pos.20 [#6] - 1991 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.25 [#9] - 1991 ; Klemen Kosi (SLO) pos.29 [#41] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Andrew Weibrecht (USA)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Matthias ... (continua)

[ 23/01/2015 ] - Pinturault fa sua la combinata, 2/o Hirscher
KITZBUEHEL LIVE - Porta bene Kitzbuehel ad Alexis Pinturault. Per la seconda volta consecutiva il francese si aggiudica la combinata sulle nevi austriache di Kitzbuehel. Pinturault, dodicesimo al termine del super-g mattutino, nella manche di slalom ha scatenato tutta la sua potenza, su un tracciato non particolarmente impegnativo, molto semplice rispetto a quello che troveremo domenica nello slalom vero e proprio. Alle spalle del 24enne transalpino troviamo con una grande rimonta l'idolo di casa Marcel Hirscher, staccato di 69 centesimi.L'austriaco nonostante non una grande prova nel super-g è riuscito comunque a contenere il distacco dai migliori specialisti recuperando 22 posizioni e portandosi a casa il secondo podio in combinata della carriera. Hirscher contava di raccogliere punti preziosi in questa combinata per cercare di mettere un po' di spazio tra se e Kjetil Jansrud e ci è in parte riuscito. Il norvegese non riesce a cogliere il risultato cercato nella prova mattutina, chiusa con il settimo posto, troppo per sperare nel miracolo tra i pali stretti. Alla fine Jansrud è solo nono a +1.21 dal vincitore. Ora in graduatoria generale Hirscher ha sorpassato il norvegese: ora l'austriaco guida con 916 punti, 182 punti in più di Jansrud che domani potrà solo che tentare di accorciare. Terzo sale Pinturault a quota 611 punti.Tornando alla combinata odierna ai piedi del podio troviamo il veterano Ivica Kostelic, scalzato dal podio dal ceco Ondrej Bank, terzo a 94 centesimi. Quinto un altro transalpino Victor Muffat-Jeandet, miglior tempo di manche con un recupero di ben 21 posizioni. Sesto Carlo Janka, vincitore della combinata di Wengen, a precedere lo slovacco Adam Zampa e il croato Natko Zrncic-Dim.L' Italia reduce dalla vittoria mattutina di Paris schierava i soli Mattia Casse e Siegmar Klotz finiti nelle retrovie, rispettivamente 20/o e 22/o. Sia Paris che Innerhofer seppur iscritti alla fine hanno deciso di non prendere il via per riposarsi in vista della ... (continua)

[ 23/01/2015 ] - Paris: "Una vittoria inaspettata, ma voluta!"
KITZBUEHEL LIVE - Si chiude il cerchio. L'Italia dello sci alpino ottiene l'unico successo che le mancava sulla Streif dopo aver vinto due volte in discesa - Ghedina e Paris -5 volte  in slalom - Tomba due volte, Piero Gros, Gustavo Thoeni e Cristian Deville - in combinata con Gustavo Thoeni (2 volte) - ed ora anche in super-g. L'autore di questa quadratura del cerchio è Dominik Paris, l'ultimo a vincere qui a Kitzbuehel due anni fa. Un Parisal settimo cielo anche perchè si porta a casa 65mila franchi svizzeri, un montepremi di tutto rispetto. Un successo che forse non era così atteso anche se quest'anno i tre gare era andato due volte sul podio, a Lake Louise e Val Gardena, scoprendosi così anche veloce in questa specialit, tanto da collezionare anche una vittoria qui sulla Streif."A questo non pensavo - ci dice Paris al traguardo - ero tranquillo questa mattina e non contavo di potere fare un risultato così. Ho comunque tirato da in cima fino in fondo ed è andata bene. Dopo le prove di discesa non ero tanto soddisfatto della mia prestazione, ma oggi sapevo che si trattava di un'altra gara e così è stato. Nella parte alta ho commesso qualche errorino forse perchè non mi sentivo benissimo sugli sci, poi le cose sono cambiate, anche se sinceramente non mi aspettavo di vincere. Ma l'ho cercata comunque, come sempre. Questo successo mi toglie un peso in vista della discesa di domani, dopo il negativo weekend di Wengen cercavo delle risposte concrete e oggi le ho ottenute. ​Non è finita qui. Se sono stanco?....non penso proprio!".Comunque nello slalom della combinata il campione altoatesino non ci sarà anche se era iscritto, meglio riposarsi per la discesa di domani. Con lui non ci sarà nemmeno Christof Innerhofer, nonostante risultasse iscritto alla vigilia di questa prova. Un Innerhofer comunque soddisfatto della sua prova: "Contento del mio atteggiamento - spiega il campione di Gais - anche se dopo l'Hausbergkante ho tirato un po' il freno a mano e potevo ... (continua)

[ 23/01/2015 ] - Dominik Paris Re del super-g sulla Streif
KITZBUEHEL LIVE - Il sapore della Streif mai così dolce per l'Italia. Dominik Paris lo sa e dopo essersi tolto lo sfizio di vincere in discesa due stagioni fa, l'azzurro torna sul gradino più alto del podio anche in super-g, per la più dolce delle lune di miele con questa pista. Nella giornata dello schiaffo sportivo di Seppi a Federer negli Australian Open di tennis, l'Italia incassa anche la vittoria di Paris nel tempio dello sci mondiale. Nel quarto super-g della stagione arriva così anche la prima vittoria di quest'anno per la velocità maschile sulla Streif di Kitzbuehel. Per Paris si tratta del primo successo quest'anno, il quarto in carriera. Una gara con la G maiuscola per il forestale della  Val d'Ultimo che ha dovuto guardarsi soprattutto dal ritorno del campione olimpico Matthias Mayer, relegato per la delusione delle migliaia dei suoi tifosi, sul secondo gradino del podio a soli 6 centesimi. Terzo è un altro austriaco, George Streitberger, più attardato a 34 centesimi. Sono pochi gli atleti che possono vantare un successo in entrambe le specialità sulla Streif. "A questo non pensavo - ci dice Paris al traguardo - ero tranquillo questa mattina e non contavo di potere fare un risultato così. Ho comunque tirato da in cima fino in fondo ed è andata bene. E poi non è finita qui, c'è anche la combinata nel pomeriggio. Se sono stanco?....non penso proprio!".Ai piedi del podio troviamo il gotha di questa questa specialità ad iniziare dal francese Adrien Theaux, quarto a 51 centesimi, davanti allo statunitense Andrew Weibrecht, uno che quando sente aria di grandi appuntamenti si fa vedere, quindi l'austriaco Otmar Striedinger, e il grande favorito della vigilia Kjetil Jansrud, un po' troppo falloso quest'oggi, finito settimo (+0.78). Altri due svizzeri nei top10, Patrick Kueng, settimo e Didier Defago, decimo a pari tempo con Max Franz,. Nel mezzo il secondo della sparuta pattuglia azzurra, Christof Innerhofer.Buona la prova anche per un il finanziere di Gais, ... (continua)

[ 22/01/2015 ] - Miller dubbioso sulla sua partecipazione a Kitz
KITZBUEHEL LIVE - Partecipare o non partecipare, questo il grande dilemma per Bode Miller alla vigilia della 75/a edizione dell'Hahnenkamm Trophy. Il campione statunitense oggi ha staccato un sesto tempo di tutto prestigio nella seconda prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa, dopo che ieri aveva accusato oltre cinque secondi dal più veloce, Kjetil Jansrud. Oggi il distacco sempre dal norvegese è stato di soli 67 centesimi e questo ha aperto la discussione nella mente del cowboy di Franconia - visto passeggiare nervosamente con in braccio il figlio Nathaniel e con accanto la compagna in stato interessante al parterre d'arrivo della Streif - circa l'opportunità di essere al via sabato nella discesa di Kitzbuehel, una pista sulla quale non ha mai vinto.Per il 37enne statunitense, a due mesi dall'operazione alla schiena, non è facile affrontare una discesa così difficile come quella sulla Streif. "Certo che dopo una prova come quella di oggi con questo sesto tempo - ha dichiarato Miller - non è facile prendere una decisione. A otto settimane dall'operazione alla schiena qualcuno potrebbe dire che è una follia prendere il via su questa pista. A me però non dispiacerebbe, ma i miei responsabili frenano un po'", conclude però ridendo Miller. Un segnale chiaro che lui sulla Streif ci vuole essere. Lo scorso anno Bode voleva assolutamente vincere qui a Kitzbuehel, ma colse solo un terzo posto che lo lasciò molto amareggiato. Questa'anno vorrebbe riprovarci, ma il pensiero va però anche al mondiale che tra una decina di giorni si aprirà sulle nevi casalinghe di Vail. Li Bode ci vuole essere decisamente a giocarsi, perchè no, anche la medaglia d'oro. (continua)

[ 22/01/2015 ] - Innerhofer: "Soddisfatto, ma niente combinata"
KITZBUEHEL LIVE - E' un Innerhofer molto stanco, ma ancora di ottimo umore. Ieri giornata di riposo ne ha approfittato per dormire 13 ore su 24. Un toccasana per la sua schiena, ma anche per la sua mente. Dal ritorno dagli Stati Uniti ad oggi il campione di Gais si è fermato solo tre giorni. Il riposo di ieri gli ha consentito di liberare le forze ritrovate e staccare un secondo tempo in prova alle spalle del norvegese Jansrud che fa ben sperare per la gara di sabato. "Un'ottima prova, ho ritrovato un giusto feeling e ho attaccato da in cima fino in fondo - ci spiega Innerhofer - Ho cercato di stringere le linee e di correre questa prova come fosse una gara. Ho provato anche un nuovo sci. Un nuovo modello col quale mi sono trovato bene. E un'ottima conferma per la gara di sabato: uno sci che va proprio bene".L'azzurro è uno tra i favoriti dai bookmaker locali insieme a Jansrud, Mayer e Reichelt. Ma lui non ci vuole pensare e metterà in pista la sua solita cabarbietà sia in discesa, ma anche già nel super-g di domani. "Ci tengo a tutte le gare - prosegue l'azzurro - Sono qui per fare bene.Ogni gara la affronto nel modo migliore e corretto, per provare a far meglio e puntare sempre alla vittoria. Domani farò così. Anche se sono andato bene in prova oggi non è che questa notte sogno di vincere. Buono vedere nero su bianco che sono veloce e faccio le curve veloci. Questa  è la cosa positiva di cui dobbiamo fare tesoro".Domani però saranno due le gare previste, quella di super-g e la manche pomeridiana di slalom che concorreranno all'assegnazione di 200 punti per la graduatoria generale. Nell'ultima combinata di Wengen le cose non sono andate bene per i nostri colori, nemmeno per un Innerhofer che un anno fa si portò a casa un bronzo inaspettato in questa specialità. "Wengen non è andata bene perchè non ero nelle condizioni fisiche ideali - ci dice il campione di Gais - Nelle condizioni in cui ero messo era già tanto partire e fare la gara. Se volete sapere perchè ho ... (continua)

[ 22/01/2015 ] - Jansrud ancora jet sulla Streif, 2/o Innerhofer
KITZBUEHEL LIVE - Non fa sconti ai suoi avversari. Anche oggi il norvegese Kjetil Jansrud è stato il più veloce nella seconda ed ultima prova della discesa libera maschile di coppa del mondo a Kitzbuehel. L'allievo del tecnico italiano Franz Gamper ha concluso con il tempo di 1'54"71, precedendo di soli 20 centesimi il nostro Christof Innerhofer, e confermando così il miglior risultato anche di martedì.  nella prima prova.Nonostante il mal di schiena il finanziere di Gais è stato in grado comunque di ottenere un ottimo risultato in vista della gara di sabato. "Sono stanchissimo ma soddisfatto - ci ha dichiarato Innerhofer al parterre d'arrivo - ieri ho dormito 13 ore su 24, e questo è stato un toccasana per il mio fisico alle prese con ulteriori problemi dopo la caduta di martedì. Comunque guardo avanti, una gara alla volta".Alle spalle di questa coppia il campione olimpico e padrone di casa Matthias Mayer, in ritardo di 47 centesimi, a pari tempo con il veterano Didier Defago. Quinto il francese Guillermo Fayed (+0.53) a precedere il grande osservato di questa 75/a edizione dell'Hahnenkamm Trophy lo statunitense Bode Miller. Il cowboy di Franconia non si è risparmiato chiudendo con il sesto tempo a 67 centesimi da Jansrud.Nei top10 trovano spazio anche il vincitore di Wengen e della passata edizione Hannes Reichelt, 7/o a 0.85 a precedere il secondo degli azzurri Dominik Paris (+1.07), quindi lo statunitense Travis Ganong (+1.08) e Georg Streitberger (+1.23).Assente Peter Fill per infortunio, gli altri azzurri in graduatoria sono Werner Heel 18/o a +1.77, decisamente peggio dui quanto fatto martedì quando aveva chiuso ai piedi del podio, mentre Silvano Varettoni e finito fuori dai top30.Giornata di sole oggi con neve nella parte alta ghiacciata, mentre da metà Streif in giù neve decisamente più molle a causa delle temperature decisamente elevate. Al traguardo si toccavano durante la prova i +6 gradi centigradi. Domani il meteo cambia radicalmente: cielo coperto ... (continua)

[ 21/01/2015 ] - Svindal tenta il recupero per i Mondiali
Come da programmi Aksel Lund Svindal è tornato sugli sci settimana scorsa, dopo essere passato a 'ritirare' nella sede Head i nuovi scarponi appositamente studiati per lui e il suo infortunio al tendine d'Achille.Il campione norvegese si era infortunato lo scorso 19 ottobre, a pochi giorni dall'inizio della stagione, ed ora sta lavorando con la squadra per provare a gareggiare ai Mondiali.Domenica volerà verso Aspen, Colorado, dove si allenerà sulle nevi americane, per decidere infine se iscriversi ai Mondiali o meno. E da vero 'capitano' sabato sarà a Kitz, per sostenere Jansrud e la squadra.Ecco il messaggio pubblicato oggi sul suo blog: "...a metà di settimana scorsa sono tornato a sciare per la prima volta. E' passata una settimana e ci sono stati tanti progressi. Prima del primo giorno ero ottimista, pensavo che il piede sarebbe stato protetto dentro lo scarpone come quando ingessato. Ma forse mi ero illuso troppo e un po' ci sono rimasto male, ma le cose sono andate sempre meglio. Questa settimana mi sono allenato quasi normalmente, dunque mi sono aggregato alla squadra, per un allenamento a Hinterreit, in Austria. E' bello essere di nuovo con i ragazzi, e ho deciso di unirmi a loro per uno stage di allenamenti in Colorado. Volerò domenica verso Aspen e dopo una settimana deciderò se gareggiare ai Mondiali. Manca ancora del tempo, ma i segnali sono promettenti. E se anche non dovessi riuscire a gareggiare ai Mondiali, potrei comunque fare un buon allenamento, e dunque è una soluzione vincente in ogni caso. Sabato però sarò a Kitz per seguire la discesa. Con un Jansrud così potrebbe essere un bel giorno per la Norvegia!" (continua)

[ 20/01/2015 ] - Kitz: niente allenamento domani, si va a giovedì
La Fis ha comunicato che domani sulla Streif di Kitzbuehel non sarà svolta la seconda prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo.Domani, infatti, le condizioni meteo dovrebbero peggiorare e dunque la giuria ha deciso di cancellare questa prova visto che oggi è stata disputata regolarmente la prima prova, vinta dal norvegese Kjetil Jansrud, anticipata proprio di un giorno a causa del meteo. Inoltre si vuole concedere un giorno di riposo agli atleti che non avevano goduto di quello di martedì dopo la tappa di Wengen.Anche giovedì le condizioni meteo non sono previste buone, ma comunque si proverà, anche perchè è prevista la diretta tv da parte della televisione di casa l'Orf e di Eurosport. Se non dovesse essere possibile disputare anche questa seconda prova la gara, prevista sabato 24 gennaio, si correrà regolarmente visto che almeno una prova come da regolamento è stata disputata.Il programma della 75/a edizione dell'Hahnenkamm Trophy prevede venerdì 23 gennaio la combinata alpina (super-g e slalom), sabato 24 gennaio la discesa libera e domenica 25 gennaio lo slalom speciale.  (continua)

[ 20/01/2015 ] - A Kitz Jansrud come un treno in 1/a prova
E' un Kjetil Jansrud che vuole mettere subito paura ai suoi avversari. Il norvegese, leader della specialità, ha innestato il turbo in questa prima prova cronometrata della discesa libera di Kitzbuehe, anticipata di un giorno a causa del maltempo previsto per giovedì sulle alpi tirolesi. Jansrud ha terminato con il tempo di 1'56"77 precedendo di 51 centesimi il fresco vincitore di Wengen, l'austriaco Hannes Reichelt. Più attardati gli altri ad iniziare dal terzo di questa prova lo statunitense Travis Ganong a +1.68. Ottimo quarto tempo per l'azzurro Werner Heel, l'unico dei migliori a restare sotto i due secondi (+1.79) di ritardo da Jansrud. A seguire nei top10 il francese Adrien Theaux (+2.18), il sorprendente (pett. 46) canadese Benjamin Thomsen e Johan Clarey (+2.32), quindi George Streiberger, il tedesco Josef Ferstl, il campione olimpico Matthias Mayer e undicesimo il secondo degli azzurri Siegmar Klotz (+2.55)a precedere Carlo Janka, fresco podio di Wengen. Alla prova ha preso parte anche Bode Miller. Il cowboy di Franconia ha concluso però molto indietro (44/o), con oltre 5 secondi di ritardo dal norvegese. Pista ottimamente preparata con fondo particolarmente duro. Positivi i commenti degli atleti giunti al traguardo sullo stato della Streif.Gli altri azzurri privi di Peter Fill infortunato chiudono nelle retrovie. Dominik Paris, freno a mano tirato, chiude ad oltre tre secondi da Jansrud (24/o a +3.33), Matteo Marsaglia è 29/o, più attardato Silvano Varettoni (36/o). Non è parito Mattia Casse. Christof Innerhofer è purtroppo caduto dopo una ventina di secondi dal via. Il campione di Gais è caduto alla "Steinlang" finendo nelle reti. Da un primo esame i tecnici azzurri parlano di qualche escoriazione e un leggero colpo di frusta. Seguiranno più tardi altri accertamenti medici. A causa della sua caduta la prova è rimasta interrotta per molti minuti, stesso punto dove poco dopo è uscito anche il canadese Osborne-Paradis, reduce dal volo anche a Wengen. ... (continua)

[ 18/01/2015 ] - Fantaski Stats - Wengen - discesa maschile
20/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;5/a di 10 discese della stagione 48/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Kueng P. : 2) Reichelt H. : 3) Svindal A. 2013: 1) Innerhofer C. : 2) Kroell K. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Feuz B. : 2) Reichelt H. : 3) Innerhofer C. 2011: 1) Kroell K. : 2) Cuche D. : 3) Janka C. 2010: 1) Janka C. : 2) Osborne-Paradise M. : 3) Buechel M. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Carlo Janka (3); Lasse Kjus (2); Stefan Eberharter (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); 9/a vittoria in carriera per Hannes Reichelt (AUT), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 31/o podio in carriera per Hannes Reichelt (AUT), il 12/o in discesa 268/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 75/a in discesa per Beat Feuz è il 17/o podio della carriera, il 9/o in discesa per Carlo Janka è il 22/o podio della carriera, il 7/o in discesa il miglior azzurro è Werner Heel, 18/o in 2.38.19, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 36 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 298; Austria 177; Francia 68; Norvegia 45; Germania 36; Italia 36; Repubblica Ceca 29; U.S.A. 26; Canada 2; Slovenia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.10 [#6] - 1977 ; Broderick Thompson (CAN) pos.29 [#54] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Hannes Reichelt (AUT)[pos.1], Marc Gisin (SUI)[pos.11], Broderick Thompson (CAN)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Ondrej Bank (CZE)[pos.9], Mauro Caviezel (SUI)[pos.12], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o ... (continua)

[ 18/01/2015 ] - Reichelt domina il Lauberhorn, male gli azzurri
Due svizzeri davanti a tutti ad esaltare la folla di bandiere rossocrociate a bordo pista, poi arriva un austriaco, Hannes Reichelt, e li zittisce tutti: il vincitore di Kitz 2014 completa la doppietta delle discese storiche, cavalca i 4422 metri del Lauberhorn, la pista più lunga del mondo, interpreta al meglio i passaggi chiave, in primis la Kernen-S e chiude davanti a tutti con 2:36.14.Come detto in quel momento erano in testa due atleti di casa, Beat Feuz e Carlo Janka, divisi da soli 2 centesimi, praticamente nulla dopo quasi 160 secondi di gara, e poco dopo un terzo elvetico, Patrick Kueng, è riuscito ad accodarsi ai compagni, rimanendo però ai piedi del podio. E tutti e tre avevano già dominato questo tracciato, Kueng nel 2014, Feuz nel 2012 e Janka nel 2010.Il leader della specialità Kjetil Jansrud chiude con il 5/o tempo: nonostante sia stato il migliore nel tratto iniziale di scorrevolezza, il norvegese commette qualche errore di troppo, sbavature e indecisioni che lo portano ad accusare +1.11. Jansrud non sembra avere la stessa brillantezza e forma delle prime gare di stagione, ma rimane temibile in ogni gara.Completano la top10 Guillermo Fayed 6/o, Tobias Stechert 7/o, Sandro Viletta 8/o, Ondrey Bank 9/o e Didier Defago 10/o.Dopo 22 atleti la gara, già interrotta una prima volta per la caduta del canadese Osborne-Paradis, viene nuovamente e a lungo interrotta per un malfunzionamento dell'impianto radio della giuria in pista, impedendo le comunicazioni. Ecco che Streitberger, pettorale n.1, è sceso alle 13, mentre il nostro Varettoni, pettorale n.23, è sceso alle 14.40; l'ultimo in gara, il canadese Thompson, apre il cancelletto alle 15.40!Dopo la lunga pausa Werner Heel riesce ad inserirsi nei top15, mentre lo sloveno Sporn era vicinissimo ai primi dopo 1 minuto di gara, sbagliando subito dopo. Gara nuovamente interrotta alle 15 passate per la caduta del canadese Werry e, all'ennesima ripresa, anche Marc Gisin e Mauro Caviezel sentono aria di gloria e ... (continua)

[ 17/01/2015 ] - Fantaski Stats - Wengen - slalom maschile
19/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 10 slalom della stagione 47/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Pinturault A. : 2) Neureuther F. : 3) Hirscher M. 2013: 1) Neureuther F. : 2) Hirscher M. : 3) Kostelic I. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Myhrer A. : 3) Dopfer F. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Hirscher M. : 3) Grange J. 2010: 1) Kostelic I. : 2) Myhrer A. : 3) Herbst R. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Carlo Janka (3); Lasse Kjus (2); Stefan Eberharter (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); 11/a vittoria in carriera per Felix Neureuther (GER), la 9/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Marcel Hirscher (AUT) - 15; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Giorgio Rocca (ITA) - 11; 34/o podio in carriera per Felix Neureuther (GER), il 28/o in slalom 13/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 10/a in slalom per Stefano Gross è il 5/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 9/o podio della carriera, il 7/o in slalom l'Italia ha conquistato 112 punti in questa gara. La classifica completa: Germania 146; Francia 124; Italia 112; Norvegia 84; Svezia 69; Austria 63; Russia 45; Svizzera 37; U.S.A. 17; Giappone 8; Gran Bretagna 6; Slovacchia 5; Michael Matt (AUT) è partito con il pettorale 63 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.12 [#1] - 1978 ; Reinfried Herbst (AUT) pos.13 [#22] - 1978 ; Benjamin Raich (AUT) pos.15 [#23] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.3 [#4] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Felix Neureuther (GER)[pos.1], Michael Matt (AUT)[pos.16],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2003); Giorgio Rocca (2006); 2/o Stefano Gross ... (continua)

[ 16/01/2015 ] - Fantaski Stats - Wengen - superk maschile
18/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 2 superk della stagione 46/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Zrncic-dim N. 2013: 1) Pinturault A. : 2) Kostelic I. : 3) Janka C. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Miller B. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Janka C. : 3) Svindal A. 2010: 1) Miller B. : 2) Janka C. : 3) Zurbriggen S. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Carlo Janka (3); Lasse Kjus (2); Stefan Eberharter (2); Jean-Baptiste Grange (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); 10/a vittoria in carriera per Carlo Janka (SUI), la 3/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; Bode Miller (USA) - 6; Carlo Janka (SUI) - 3; 21/o podio in carriera per Carlo Janka (SUI), il 7/o in superk 69/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 5/a in superk per Victor Muffat Jeandet è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superk per Ivica Kostelic è il 60/o podio della carriera, il 15/o in superk il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 20/o in 2.33.02, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 25 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 177; Francia 149; Austria 105; Croazia 100; U.S.A. 61; Repubblica Ceca 34; Slovenia 32; Italia 25; Slovacchia 15; Svezia 8; Germania 6; Canada 4; Polonia 3; Russia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.3 [#22] - 1979 ; Pavel Trikhichev (RUS) pos.30 [#36] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Carlo Janka (SUI)[pos.1], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.2], Klemen Kosi (SLO)[pos.11], Martin Cater (SLO)[pos.23], Tyler Werry (CAN)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Matthias Mayer (AUT)[pos.4], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.13], Adam Zampa ... (continua)

[ 16/01/2015 ] - Carlo Janka torna al successo in combinata
Carlo Janka torna sul gradino più alto del podio. Nella giornata dei grandi ritorni, vedi Cortina con Elena Fanchini, anche Carlo Janka ritrova dopo diversi anni il gradino più alto del podio. L'ultima volta fu in gigante nel 2011 a Kranjska Gora, ma in super combinata, bisogna tornare ancora più indietro, al 2009, a Beaver Creek. Un successo costruito nella manche di discesa chiusa con il miglior tempo, ma anche con una bella manche di slalom 8ottavo tempo di manche). Gli svizzeri sentono aria di Wengen e inspiegabilmente si trasformano e gioiscono per un successo comunque importante anche se si tratta della nuova denominazione di combinata alpina. Alle spalle dell'elvetico troviamo il francese Victor Muffat-Jeandet, al primo podio in questa specialità, con un grande recupero tra i pali stretti di ben 25 posizioni, aiutato forse anche dalla tracciatura del suo tecnico. Il francese chiude a +1.31 dall'elvetico, a precedere il veterano Ivica Kostelic che si riaffaccia ai vertici di questa specialità con un terzo posto a +1.38. Quarto il sorprendente campione olimpico di discesa Matthias Mayer, che strappa così il visto per Vail anche in questa specialità, mentre quinto finisce Ted Ligety. Giornata nera, invece, per Kjetil Jansrud, terzo dopo la discesa. L'allievo di Franz Gamper salta una porta, risale e salta nuovamente, rinunciando così a guadagnare qualche punto utile nei confronti di Hirscher, oggi assente, nella lotta per la classifica generale. L'Italia non sorride oggi. Gara da archiviare per Peter Fill, nono dopo la manche di discesa, incappato in una uscita a metà tracciato che gli fa chiudere anticipatamente qualsiasi velleità di piazzamento tra i top10.Il migliore degli azzurri è Christof Innerhofer, 19/o, con soli cinque giorni di allenamento sulle gambe tra i pali stretti e bloccato dal mal di schiena. Più attardato (21/o) un Matteo Marsaglia anche lui debilitato dal mal di schiena, mentre Dominik Paris ha svolto il suo allenamento in vista della ... (continua)

[ 16/01/2015 ] - Combinata Alpina a Wengen: guida Janka, Fill 8/o
Il padrone di casa Carlo Janka ha fatto segnare il miglior tempo nella manche di discesa valevole per la Combinata Alpina corsa questa mattina sul Lauberhorn di Wengen. Carlo conferma il feeling con il tracciato dimostrato nelle prove dei giorni scorsi, e sembra improvvisamente tornato l'atleta di cinque anni fa, quando vinse qui la discesa, nella stagione della Sfera di Cristallo. Il vento ha costretto gli organizzatori ad abbassare ulteriormente la partenza, ben sotto all'Hundschopf, tanto che il tempo finale dell'elvetico è di 1:36.42. Secondo tempo per Matthias Mayer a +0.11, terzo per Kjetil Jansrud a +0.65, tutti e tre favoriti per la gara di domenica, che potrà però sensibilmente cambiare in base al punto di partenza.Miglior azzurro è Peter Fill 9/o a +1.51, a pari tempo con il francese Theaux,mentre Marsaglia, Innerhofer e Paris sono uno dopo l'altro dal 22/o al 24/o posto: Paris sbaglia vistosamente nel punto per lui più critico, la Kernen-S, mentre Inner senza errori evidenti accusa due secondi e mezzo.In ottica Combinata Alpina bisognerà capire il livello in slalom dei migliori 3, con Mayer che potrebbe essere favorito. Discreto il 7/o tempo di Bank; attenzione a Kostelic 14/o, di fatto il primo slalomista della classifica, e a Viletta 15/o, campione olimpico della specialità.Con il 19/o e 20/o tempo ci sono due "specialisti" come Thomas Mermillod-Blondin e il croato Natko Zrncic-dim. Tra i favoriti di ieri ci sono anche Ted Ligety 26/o a +2.69 e Alexis Pinturault, che per tre centesimi scivola fuori dai 30 e dunque partirà dopo i primi 30 slalomisti e non per primo, e dovrà recuperare +3.29 da Janka.Seconda manche, slalom speciale, in programma alle 14, traccerà il francese Chastan. (continua)

[ 15/01/2015 ] - Wengen 2a prova: Jansrud il più veloce,Paris 5/o
Seconda prova cronometrata sul Lauberhorn di Wengen, con partenza abbassata allo start della superk per via del forte vento nella parte alta. Il leader della specialità Kjetil Jansrud ha fatto segnare il miglior tempo in 1:49.07, quasi 40 secondi in meno rispetto al tempo di Mayer di martedì, che anche oggi ha evidenziato il suo feeling con il tracciato chiudendo con il secondo tempo a 45 centesimi.Più staccati tutti gli altri, con l'idolo di casa Carlo Janka a 96 centesimi, seguono Streitberger, il nostro Dominik Paris (+1.05) 5/o, Max Franz, Tobias Stechert, Peter Fill 8/o, Patrick Kueng e Adrien Theaux a chiudere i migliori 10.Ecco il commento di Domink all'ufficio stampa FISI: "Ho ancora qualche problema di linea sulla esse che precede il lungo piano ma il resto va abbastanza bene. Piuttosto dovremo vedere come sarà la pista domenica, perchè le previsioni parlano di una nevicata."Terzo tempo azzurro per Mattia Casse, 13/o a +1.68, il migliore tra quelli partiti con pettorali alti, seguono Silvano Varettoni 42/o, Christof Innerhofer 46/o, Werner Heel 48/o, Matteo Marsaglia 55/o.Innerhofer è rimasto vittima di una piccola caduta nelle prime fasi del percorso: "Mi sono un po' sdraiato ma poi sono ripartito senza problemi - spiega il due volte medagliato di Sochi -. Nella restante parte sono andato abbastanza bene. Oggi faceva caldo e la neve era molle ma il feeling e l'atteggiamento sono in via di miglioramento, sono pronto a giocare le mie chances anche in supercombinata".Non sono partiti Hannes Reichelt e Sandro Viletta, mentre Bode Miller ha chiuso con il 44/o tempo.Come noto il programma della tappa elvetica è stato stravolto: cancellata la prova del mercoledì, invertite le prove di slalom (anticipato a sabato) e discesa (posticipata a domenica alle ore 13), mentre la superk dovrebbe prendere regolarmente il via domani.In superk (discesa ore 10.30, slalom 14.30)  l'Italia schiererà Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris e Matteo Marsaglia. Nello slalom ... (continua)

[ 13/01/2015 ] - Mayer il più veloce in 1/a prova Wengen, 5/o Heel
E' del campione olimpico Matthias Mayer l'acuto nella prima prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo a Wengen. L'austriaco è stato il migliore sulla lunghissima pista di Wengen staccando il miglior crono e scendendo come unico atleta sotto i 2'37". Mayer ha concluso con 2'26"52 precedendo il padrone di casa Carlo Janka staccato di 65 centesimi e di 89 centesimi il norvegese ed attuale leader della graduatoria di specialità Kjetil Jansrud. Subito alle spalle di questo terzetto un altro austriaco Hannes Reichelt (+1.23).L'Italia comunque c'è anche oggi: 3 azzurri nei primi sei. I migliori sono stati Werner Heel, quinto, a +1.36, un centesimo meglio di Christof Innerhofer, sesto a pari tempo con Silvano Varettoni.  Bravo il finanziere della Val Passiria, ma bravo anche quello di Gais, capaci entrambi di recuperare qualcosa sui migliori nel tratto finale. Più attardati Dominik Paris (18/o a +2.65), Mattia Casse (24/o a +2.99) e Peter Fill (33/o a +3.68). Non ha concluso la prova Matteo Marsaglia​, caduto nella parte alta del tracciato prima del secondo intermedio. Molti comunque gli atleti di vertice che soprattutto nella parte finale, dopo degli ottimi intermedi, hanno tirato un po' il freno a mano chiudendo nelle retrovie.Ritorno alle competizioni anche per Bode Miller, che quest'oggi ha effettuato la sua prima prova, dopo il lungo stop conseguenza dell'operazione di metà novembre alla schiena. Il cowboy di Franconia ha concluso nei top30, 27/o a +3.09 da Mayer.Giornata di sole quella odierna, ma temperature sopra lo zero, mentre è atteso per i prossimi giorni un peggioramento del meteo. Domani è in programma la seconda delle tre prove cronometrate previste (inizio ore 12.30). (continua)

[ 11/01/2015 ] - Fantaski Stats - Adelboden - slalom maschile
17/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 10 slalom della stagione 30/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Hirscher M. : 2) Myhrer A. : 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Hirscher M. : 2) Matt M. : 3) Moelgg M. 2012: 1) Hirscher M. : 2) Kostelic I. : 3) Gross S. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Hirscher M. : 3) Herbst R. 2010: 1) Lizeroux J. : 2) Hirscher M. : 3) Kostelic I. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (5); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Marc Berthod (2); 1/a vittoria in carriera per Stefano Gross (ITA), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Marcel Hirscher (AUT) - 15; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Giorgio Rocca (ITA) - 11; 4/o podio in carriera per Stefano Gross (ITA), il 4/o in slalom 52/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 20/a in slalom per Fritz Dopfer è il 7/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Marcel Hirscher è il 67/o podio della carriera, il 32/o in slalom l'Italia ha conquistato 164 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 164; Francia 111; Svezia 101; Germania 91; Austria 86; Norvegia 50; U.S.A. 33; Russia 26; Croazia 13; Svizzera 12; Slovacchia 8; Gran Bretagna 7; Giappone 6; Giuliano Razzoli (ITA) è partito con il pettorale 24 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Reinfried Herbst (AUT) pos.15 [#20] - 1978 ; Benjamin Raich (AUT) pos.21 [#23] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.5 [#7] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Stefano Gross (ITA)[pos.1], Fritz Dopfer (GER)[pos.2], Linus Strasser (GER)[pos.20],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2006); Stefano Gross (2015); 3/o Stefano Gross (2012); Manfred Moelgg (2013); 4/o Giuliano Razzoli (2015); Manfred Moelgg (2008); 5/o Manfred Moelgg (2009); Manfred Moelgg (2014); la somma dei pettorali dei ... (continua)

[ 10/01/2015 ] - Fantaski Stats - Adelboden - gigante maschile
16/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 8 giganti della stagione 29/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Neureuther F. : 2) Fanara T. : 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. : 2) Dopfer F. : 3) Neureuther F. 2012: 1) Hirscher M. : 2) Raich B. : 3) Blardone M. 2011: 1) Richard C. : 1) Svindal A. : 3) Fanara T. 2009: 1) Raich B. : 2) Blardone M. : 3) Jansrud K. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (5); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Marc Berthod (2); 29/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 13/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Marcel Hirscher (AUT) - 13; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; 66/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 29/o in gigante 267/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 57/a in gigante per Alexis Pinturault è il 26/o podio della carriera, il 13/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 8/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Florian Eisath, 6/o in 2.40.89, pettorale #25 l'Italia ha conquistato 126 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 164; Austria 129; Italia 126; Germania 95; Norvegia 92; U.S.A. 54; Svezia 24; Svizzera 18; Canada 9; Repubblica Ceca 4; Croazia 3; Florian Eisath (ITA) è partito con il pettorale 25 chiudendo in 6/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.20 [#5] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.3 [#11] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Florian Eisath (ITA)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2005); 2/o Massimiliano Blardone (2004); Massimiliano Blardone (2007); Massimiliano Blardone (2009); 3/o ... (continua)

[ 10/01/2015 ] - Dominio Hirscher ad Adelboden.Eisath 6/o
La Chuenisbaergli di Adelboden si inchina ancora una volta davanti a Marcel Hirscher, che con due manche di potenza e intelligenza vince l'edizione 2015 del classicissimo gigante elvetico (si corre qui dal 1967), conquistando il 29/o sigillo in carriera, il 6/o stagionale, la quarta vittoria su cinque giganti, rifilando oltre un secondo al francese Pinturault.Non solo: con questa vittoria Hirscher raggiunge Stenmark a quota 5 vittorie ad Adelboden, e porta a 13 le vittorie in carriera tra i pali larghi, avvicinandosi ai 'miti' austriaci Hermann Maier e Benni Raich fermi a quota 14.Al momento il campione salisburghese è uno, due, tre gradini sopra tutti gli altri, non conta il pettorale, il fondo, la neve, la tracciatura...insomma si corre per il secondo posto.In questo gigante così lungo, difficile e impegnativo, Alexis Pinturault torna sul podio dopo la gara di Soelden, e ricorda le vittime degli attentati di Parigi con il cartello 'Je suis Charlie'; ci ritorna anche il norvegese Kristoffersen (+1.64) che mancava da Kranjska Gora.La pioggia (ieri) e il gran caldo, 8 gradi, hanno certamente condizionato le condizioni del manto nevoso, salato, favorendo i primi a partire: lo dimostrano i pochissimi inserimenti da dietro nella prima e il miglior tempo di Borsotti nella manche decisiva, con il risultato di stravolgere la classifica della prima frazione.Gli azzurri corrono complessivamente un'ottima prova, sfruttano tatticamente le condizioni e sono tra i migliori nella seconda (Borsotti 1/o, Eisath 2/o, Moelgg 4/o).Così nasce il sesto posto finale di Florian Eisath, il miglior risultato della carriera, una grande soddisfazione per l'altoatesino che ha passato un'estate da fuori squadra, presentandosi a Soelden all'ultima opportunità e cogliendola. Con questo risultato strappa un meritato biglietto mondiale.Roberto Nani chiude 10/o, perdendo quattro posizioni rispetto alla prima manche: il livignasco rischia molto e cerca il risultato grosso, ma paga le sbavature e ... (continua)

[ 07/01/2015 ] - Fantaski Stats - Zagreb - slalom maschile
15/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 10 slalom della stagione 7/a gara maschile in Zagreb dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Hirscher M. : 2) Myhrer A. : 3) Matt M. 2012: 1) Hirscher M. : 2) Neureuther F. : 3) Kostelic I. 2011: 1) Myhrer A. : 2) Kostelic I. : 3) Hargin M. 2010: 1) Razzoli G. : 2) Moelgg M. : 3) Lizeroux J. 2009: 1) Grange J. : 2) Kostelic I. : 3) Razzoli G. plurivincitori in Zagreb: Marcel Hirscher (3); 28/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 15/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Marcel Hirscher (AUT) - 15; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Giorgio Rocca (ITA) - 11; 65/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 31/o in slalom 266/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 68/a in slalom per Felix Neureuther è il 33/o podio della carriera, il 27/o in slalom per Sebastian-Foss Solevaag è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 7/o in 1.57.63, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 51 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 168; Germania 123; Austria 112; Norvegia 60; Italia 51; Francia 49; Russia 45; Svizzera 36; Croazia 29; Filip Zubcic (CRO) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 15/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Markus Larsson (SWE) pos.14 [#10] - 1979 ; Ivica Kostelic (CRO) pos.18 [#20] - 1979 ; Daniel Yule (SUI) pos.10 [#24] - 1993 ; Filip Zubcic (CRO) pos.15 [#57] - 1993 ; Bernhard Niederberger (SUI) pos.21 [#63] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Sebastian-Foss Solevaag (NOR)[pos.3], Linus Strasser (GER)[pos.20], Bernhard Niederberger (SUI)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Filip Zubcic (CRO)[pos.15], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giuliano Razzoli (2010); 2/o Manfred ... (continua)

[ 06/01/2015 ] - A Zagabria vince ancora Hirscher: 15esimo sigillo!
Marcel Hirscher apre l'anno solare 2015 con una vittoria, dominando lo slalom notturno di Zagabria sulla "Crveni Spust" e diventando il primo atleta a vincerlo per tre volte consecutive. Miglior tempo nella prima manche, l'austriaco scende controllando ed anzi incrementando il vantaggio sul leader provvisorio Felix Neureuther, arrivando fino a 1.22 di margine, per poi cedere qualcosa sul muro finale e chiudere con  81 centesimi sul tedesco. Dimostrazione di potenza, agilità ed abilita  tattica, che porta Marcel Hirscher a quota 5 vittorie in stagione, primo in classifica generale con 676 punti (Jansrud a 624) e secondo in classifica di specialità con 4 punti di ritardo da Neureuther. La lotta per la coppa di specialità sembra ancora una volta un affare tra loro due.La striscia di record non finisce qui perchè la vittoria di oggi, la numero 15 tra i rapid gates, rende Marcel l'austriaco più vincente di sempre in slalom, superando i due veterani, ancora in attività, Benni Raich e Mario Matt, usciti rispettivamente nella seconda e prima manche, a suggellare un ideale passaggio di testimone generazionale.Così Hirscher raggiunge Ivica Kostelic al quarto posto della classifica  di tutti i tempi, e vede vicinissimo Marc Girardelli (16) mentre Alberto Tomba (35) e Ingemar Stenmark (40) per il momento sono distanti.Il secondo tempo di manche, e diverse uscite (solo 22 atleti al traguardo, ma Zampa fuori tempo massimo) permettono al norvegese Sebastian-Foss Solevaag di recuperare 5 posizione e salire per la prima volta in carriera su un podio di Coppa del Mondo; gli allenamenti con Kristoffersen hanno dato ottimi frutti, anche se proprio Henrik sembra un po' in crisi, alternando ottimi risultati (Levi e Campiglio) a uscite (Are e Zagabria).Hirscher a parte, il podio della prima manche viene rimescolato: lo svedese Hargin è troppo prudente e scivola per 3 decimi in quarta posizione, mentre l'americano Chodounsky, sorprendentemente terzo a metà gara, pasticcia nel muro finale ... (continua)

[ 02/01/2015 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2014! - 2
Giugno si apre con il Consiglio FIS di Barcellona: a La Thuile la CdM femminile, mentre Bormio si toglie dal calendario; i Mondiali 2019 vanno ad Are, Cortina è battuta. Alcott e Ruiz Castillo si sposano, mentre Tomba è nominato campione del secolo dal CONI. Le squadre ricominciano la preparazione, ma solo il 17 arrivano i nomi del gruppo C. Nuovo stop e operazione per Erik Guay.A luglio Hirscher presenta i suoi nuovi Atomic, mentre Claudio Ravetto e la FISI si separano. La FIS detta le regole per i social network, e il CIO ufficializza le 3 candidate per i Giochi 2022. Thaler diventa padre di due gemelli. In Slovenia scoppia lo scandalo Vanessa Mae (sarà poi squalificata a novembre). Si rinnovano i consigli e i presidenti dei vari Comitati Regionali. Le squadre  tornano ad allenarsi sui ghiacciai alpini.Nel mese più estivo dell'anno si sposa Anja Paerson con la compagna, mentre le velociste lavorano a Cervinia. Svindal analizza i protagonisti del Circo Bianco e si allena duramente con Jansrud, purtroppo si infortunerà ad ottobre al tendine d'Achille, stesso infortunio che patisce Manfred Moelgg il 17 agosto.A settembre sale la voglia di Circo Bianco: si ritira Marlies Schild, la Regina dello Slalom. Gli slalomisti sono a Saas Fee mentre gigantisti e velocisti si allena ad Ushuaia. Vail compra Park City. Si continua a parlare di Bormio: molto probabile la rinuncia. Bode Miller firma con Dainese fino al 2018.  La cilena Barahona vince la SAC 2014. La FISI presenta la nuova tessera.Il 1 ottobre  Santa Caterina Valfurva subentra ufficialmente  a Bormio.  Deborah Compagnoni diventa Maestra di sci, mentre Alex Zingerle si infortuna per tutta la stagione. L'Italia dello sci si presenta a Milano e vestirà di rosso. Il 19 Aksel Lund Svindal si rompe il tendine d'Achille. L'airbag Dainese subisce un rinvio, non sarà usato da subito. Sul Rettenbach domina la coppia Shiffrin-Fenninger e Hirscher; per gli azzurri bene Simoncelli, Nani ed Eisath.A novembre Manfred Moelgg torna ... (continua)

[ 31/12/2014 ] - La strada di Moelgg e Svindal verso i Mondiali
Il mare cristallino che potete vedere nella foto in fondo all'articolo, pubblicata sul profilo Instagram di Aksel Lund Svindal, è quello delle isole Turks e Caicos, un arcipelago corallino nei Caraibi, dove il campione norvegese si trova in questi giorni. Il clima secco e dolce, con temperature che in questo periodo oscillano tra i 23 e i 30 gradi è l'ideale per fare fisioterapia, allenarsi e recuperare al meglio dopo un infortunio.Come è noto Svindal è fermo ai box a causa della rottura del tendine d'Achille, patita il 19 ottobre scorso, pochi giorni prima del gigante inaugurale di Soelden. Un infortunio pressochè identico a quello subito dal nostro Manfred Moelgg due mesi prima, il 19 agosto, durante un allenamento atletico.Questa premessa era necessaria per arrivare ad azzardare un parallelismo che, in campo medico, forse non andrebbe fatto, ma che per amore di discussione proviamo ad ipotizzare: dopo l'operazione, il riposo, e la fisioterapia il campione marebbano ha rimesso gli sci ai primi di novembre, due mesi e mezzo dopo l'infortunio, e con il raduno del 10 dicembre a Madesimo è tornato ad allenarsi con la squadra, meno di quattro mesi dopo l'infortunio, e nel gigante della Gran Risa è sceso come apripista.Non conosciamo l'esatto stato di forma di Manfred, ma è più che probabile un suo ritorno alle competizioni nel mese di gennaio, quando si sentirà pronto sia in slalom che in gigante, specialità dove non può permettersi di rischiare, essendo 24/o in WCSL. Infatti tornando alle gare un atleta perde lo status di infortunato, e di conseguenza le sue prestazioni hanno un immediato effetto sulla lista di partenza per la gara successiva.Inoltre, come noto, sono solo 4 i posti disponibili per ogni nazione per i Campionati del Mondo, e dunque a Manfred servirebbe un buon risultato per convincere i tecnici a selezionarlo.In quest'ottica, e applicando gli stessi tempi, Svindal potrebbe pensare di rimettere gli sci nei primi giorni del 2015, di ritorno dal suo ... (continua)

[ 28/12/2014 ] - Fantaski Stats - S.Caterina Valfurva - discesa
14/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;4/a di 10 discese della stagione 1/a gara maschile in S.Caterina Valfurva dalla stagione 1997/19981/a vittoria in carriera per Travis Ganong (USA), la 1/a in discesai top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 2/o podio in carriera per Travis Ganong (USA), il 2/o in discesa 74/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 22/a in discesa per Matthias Mayer è il 7/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Dominik Paris è il 8/o podio della carriera, il 6/o in discesa l'Italia ha conquistato 108 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 235; U.S.A. 125; Svizzera 124; Italia 108; Germania 46; Francia 38; Slovenia 20; Norvegia 14; Repubblica Ceca 11; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.9 [#5] - 1977 ; Urs Kryenbuehl (SUI) pos.25 [#51] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Travis Ganong (USA)[pos.1], Josef Ferstl (GER)[pos.7], Ralph Weber (SUI)[pos.10], Bostjan Kline (SLO)[pos.13], Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Otmar Striedinger (AUT)[pos.4], Mauro Caviezel (SUI)[pos.19], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Dominik Paris (2014); primi punti in carriera per: Ralph Weber (SUI); Urs Kryenbuehl (SUI); Andreas Sander (GER) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Val Gardena 2012; classifica di discesa dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Kjetil Jansrud (294) 2) Dominik Paris (220) 3) Travis Ganong (191) 4) Steven Nyman (191) 5) Guillermo Fayed (170) classifica generale dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Kjetil Jansrud (624) 2) Marcel Hirscher (576) 3) Dominik Paris (405) 4) Alexis Pinturault (349) 5) Fritz Dopfer (344) classifica di discesa per nazioni (top5): Austria 579; Svizzera 537; U.S.A. 449; ... (continua)

[ 28/12/2014 ] - Paris: "Ho messo dentro tutto quello che avevo!"
SANTA CATERINA LIVE - E' un Dominik Paris che non stava più nella pelle quando ha capito che anche oggi era a podio, il secondo consecutivo in discesa dopo Val Gardena di una settimana fa. "Ho messo dentro tutto quello che avevo ed è andata bene - ci dice Dominik - Ho sperato fino all'ultimo nel grande risultato. Sono andato al limite in tutto e alla fine è arrivato anche questo podio".Una gara che ha riservato qualche sorpresa come ci conferma l'azzurro: "Una pista corta rimette in ballo molti più pretendenti alla vittoria finale - prosegue l'altoatesino - e poi qualcuno si è trovato meglio su questo tipo di neve ed altri, invece, hanno faticato un po' di più anche perchè abbiamo fatto una sola prova su una pista che nessuno conosceva". Si chiude dunque un 2014 più che positivo per l'azzurro con 4 podi ed altri due piazzamenti tra i migliori cinque su sei gare veloci: "Certo ora cercherò di portare questo stato di forma a gennaio e fino a febbraio - ci spiega Paris - mi sento bene, sono molto sicuro sugli sci e so che prima o poi arriverà anche la vittoria. Oggi ho recuperato anche punti in classifica di specialità rispetto a Jansrud e anche quello non è male". L'altoatesino ora in classifica di discesa si trova secondo (220 punti) con un ritardo di 74 punti dal norvegese, ancora in vetta a quota 294 punti, tallonati però alle spalle dagli statunitensi Ganong e Nyman, terzi a 103 punti.Ed ora il 2015 attende Paris con le classiche del circo bianco: "A gennaio ci sono Wengen, Kitzbuehel, eccetera... Io, come sempre mi impegnerò al massimo per cercare di realizzare ancora qualche risultato importante". (continua)

[ 28/12/2014 ] - Ganong al primo centro in discesa, 3/o Paris
SANTA CATERINA LIVE - La prima volta di Santa Catrina Valfurva degli uomini regala il primo successo in carriera allo statunitense Travis Ganong e il quarto podio stagionale a un Dominik Paris incontenibile, finito terzo. Nel mezzo il campione olimpico Matthias Mayer a regalare il secondo podio austriaco di questo scorcio d'annata nella velocità. Una gara tutta all'attacco per il forestale della Val d'Ultimo con quel pizzico di rischio che ormai fa parte del suo stile. L'azzurro si deve inchinare alla giornata di grazia dello statunitense per soli 29 centesimi, abile a tirare meglio di tutti i due curvoni finali e per meno di un decimo lascia la seconda piazza ad un Mayer che torna a sorridere.Peccato però per l'abbassamento della partenza a quella delle donne a causa del vento che ha tolto la parte più spettacolare di questa pista dedicata a "Deborah Compagnoni", 20 secondi in meno utili a togliere di mezzo molti dei favoriti della vigilia ad iniziare dal nostro Christof Innerhofer che ha anche dovuto lottare con alcune raffiche di vento contrarie che non gli hanno giovato.  Alla fine il finanziere di Gais - alle prese in questi giorni con un leggero stato influenzale - ha concluso fuori dai top15. Giornata nera quest'oggi anche per il norvegese Kjetil Jansrud precipitato in 17/o piazza, concedendo un assist importante ad Marcel Hirscher già a Zagabria per il sorpasso in classifica generale di coppa.Un tracciato difficile anche senza i 20 secondi iniziali, ma con pochi passaggi tecnici e più idonei agli scivolatori, che sanno un po' di regalo natalizio di Waldner agli austriaci non amanti dei salti che oggi piazzano ben quattro atleti tra i migliori sei, realizzando così il miglior risultato di squadra fino ad ora e spazzando via le polemiche che avevano scosso il Wunder team in questi giorni. Sarà un caso? L'Italia salvata anche oggi da Paris, su un tracciato monco, raccoglie un 11/o posto con un Peter Fill influenzato, mentre Christof Innerhofer è 18/o, Matteo ... (continua)

[ 27/12/2014 ] - St. Caterina: 2/a prova cancellata per nebbia
La seconda prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo a Santa Caterina Valfurva è stata cancellata. La decisione è stata presa dopo una serie di rinvii a causa delle avverse condizioni meteo, soprattutto nebbia, che aveva già costretto la giuria ad abbassare la partenza alla casetta di partenza della discesa femminile. Il nevischio - iniziato a cadere solo in mattinata - non è stato determinate in questa decisione visto che sulla pista "Deborah Compagnoni" sono caduti solamente un paio di centimetri di neve fresca. Dopo circa un'ora dalle 11.30 alle 12.30 il direttore di gara Markus Waldner ha deciso per il rompete le righe, visto e considerato che comunque una prova si era disputata regolarmente ieri e a breve non era previsto un miglioramento. Inoltre in avvio di prova - alle 11.30 - proprio a causa delle scarse condizioni di visibilità era caduto Furli, il primo apripista, all'atterraggio del primo salto - al crap del ricc - finendo oltre le reti di protezione in neve fresca. Trasportato in toboga a valle era stato poi inviato in ospedale dove gli sono state riscontrate diverse ferite e un trauma facciale. Per questo motivo dunque la giuria aveva in un primo momento deciso di abbassare la partenza e poi ha deciso per l'annullamento per non rischiare più del dovuto l'incolumità degli atleti.Ieri comunque si era disputata la prima prova vinta dal sorprendente tedesco Josef Ferstl che così si è guadagnato il posto da titolare nella squadra teutonica. Il migliore degli azzurri era stato Christof Innerhofer, terzo, che nonostante lo stato febbrile era presente anche alla prova di oggi, mentre Peter Fill aveva concluso decimo e Dominik Paris tredicesimo. Ma molti dei migliori si erano leggermente nascosti, concludendo nelle retrovie come anche il leader della graduatoria generale Kjetil Jansrud finito 30/o.Domani in programma l'ultima discesa libera maschile di questo 2014, la quarta stagionale (inizio ore 11.30) con diretta su Raisport1 ed ... (continua)

[ 27/12/2014 ] - Jansrud-Paris secondo il tecnico Franz Gamper
SANTA CATERINA LIVE - L'uomo della velocità del momento è senz'altro lui Kjetil Jansrud, norvegese classe 1985, fino a ieri uno degli scudieri di Aksel Lund Svindal, e ora con l'infortunio del più titolato campione norvegese i galloni di capitano se gli è guadagnati sul campo il suo compagno di squadra. Entrambi sono seguiti ormai da diversi anni dall'italiano, ma globetrotter del circo bianco, Franz Gamper. Il tecnico della Val d'Ultimo che ha cambiato squadre come noi cambiamo calzini: Italia, Svizzera, Germania donne e uomini, ed ora Norvegia.Alla vigilia dell'ultima gara di questo 2014 abbiamo chiesto al tecnico altoatesino, con all'attivo 16 medaglie d'oro mondiali, come vede il suo pupillo, ma anche il suo conterraneo Dominik Paris – entrambi sono infatti della Val d'Ultimo - l'anti Jansrud in questo momento nella velocità.“Sicuramente non mi attendevo una partenza così con il botto – ci racconta Gamper – ma sapevo che il mio ragazzo era in un buono stato di forma e di condizione. Tecnicamente abbiamo lavorato tanto sulle curve, il suo tallone d'achille fino ad ora e credo che sia migliorato decisamente".In questo momento Jansrud è al comando della graduatoria generale di coppa del mondo, con 34 punti di vantaggio su Marcel Hirscher. Il norvegese al momento ha raccolto punti in tre specialità: discesa, super-g e gigante, mentre l'austriaco solo in slalom e gigante. Riuscirà l'allievo di Gamper a riportare la coppa del mondo assoluta nei fiordi norvegesi? “Credo che sia difficile – ci conferma il tecnico italiano – è vero che Kjetil ha a disposizione tre specialità, oltre alle due super combinate. Certo è però che in questo momento nelle super combinate sono decisamente favoriti gli slalomisti come Hirscher appunto, inoltre gli slalom questa stagione sono dieci, due prove in più rispetto alla discesa e questo è un altro vantaggio a favore di Hirscher".Intanto Gamper con Jansrud sta sviluppando un lavoro finalizzato a migliorare le sue prestazioni anche in ... (continua)

[ 26/12/2014 ] - Paris:"Questa non è una pista da discesa!"
SANTA CATERINA LIVE - "Questa non è una pista da discesa e non mi piace...parola di Dom!". E' dunque un Dominik Paris che fa pretattica oppure è proprio il suo pensiero? La pista che domenica ospiterà la quarta discesa libera maschile di coppa piace oppure no all'azzurro? Vallo a capire questo forestale della Val d'Ultimo che al traguardo della prima prova della discesa libera maschile di coppa a Santa Caterina Valfurva si è tolto il lusso di criticare tra il serio e il faceto il tracciato valtellinese. "Ho visto un capriolo a bordo pista e mi sono distratto - ha dichiarato con un ghigno scherzoso Paris - No, scherzi a parte ho sbagliato dopo il secondo intermedio e questo è il mio risultato. Comunque questa è una pista che non mi piace e lo ribadisco.....secondo me non è una pista da discesa: troppe curve, va bene per i super gigantisti. Troppo tecnica nella parte alta e nella parte bassa gli sci sbattono troppo. Inoltre è molto buio, ci vogliono i fendinebbia per vederci. Ma siamo qui e facciamo questa gara".Un pensiero quello di Paris a cui va ad aggiungersi quello degli altri azzurri come Werner Heel, oggi : "Una pista tanto bella, quanto buia", ha dichiarato il finanziere della Val Passiria che oggi non ha testato gli airbag della Dainese. "Per ora ho deciso di proseguire nella sperimentazione del D-Air solo in allenamento e non nelle prove cronometrate. Ci sono delle cose da sistemare, poi vedremo". Una scelta condivisa da tutti gli altri atleti che anche oggi come in Val Gardena la scorsa settimana non hanno indossato l'apparecchio. Se ne riparlerà nel 2015 a partire da Wengen.Insomma esame odierno superato quasi a pieni voti per la pista "Deborah Compagnoni" alla vigilia di questa premier assoluta per il circo bianco al maschile qui a Santa Caterina Valfurva. Ci si aspettava una pista facile, più per donne che qui gareggiarono nel 2005 al mondiale, ed invece, nel complesso come hanno dichiarato i vari Reichelt, Jansrud, Nyman e Defago una pista bellissima, ... (continua)

[ 26/12/2014 ] - St.Caterina: Ferstl veloce in 1/a prova, 3/o Inner
SANTA CATERINA LIVE - E' del tedesco Josef Ferstl il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo a Santa Caterina Valfurva. Il 26enne tedesco, su una pista "Deborah Compagnoni" mai così difficile a detta di quasi tutti gli atleti, ha chiuso con 9 centesimi di vantaggio sul francese Roger Brice, mentre terzo con 34 centesimi il primo degli azzurri, Christof Innerhofer, alle prese però con mal di gola, tosse ed ora anche qualche linea di febbre. Probabile che domani l'azzurro non disputi la seconda prova e decida di rimanere a letto a curarsi. Alle spalle del finanziere di Gais troviamo quindi il campione olimpico Matthias Mayer (+0.69) a precedere la coppia svizzera composta da Didier Defago e Mauro Cavaziel. Quindi il vincitore di Gardena Steven Nyman e altri due svizzeri Carlo Janka e Marc Gisin. Decimo il secondo degli azzurri Peter Fill, che su questa pista lo scorso anno conquisto il titolo italiano a pari merito con Peter Fill, ma era decisamente diversa. Alle spalle di Fill 11/o c'è l'inserimento del talento ancora inesploso di Mattia Casse.Bene anche Dominik Paris, tredicesimo tempo a +1.96, che non ha gradito le troppe curve di questo nuovo tracciato. Più attardati Silvano Varettoni e Werner Heel, rispettivamente 16/o e 17/o tempo ad oltre due secondi. Ventunesimo tempo per il giovane sappadino Emanuele Buzzi, pettorale 73 che ha concluso a 2.51 da Ferstl. Fuori dai trenta Pangrazzi, Klotz, Marsaglia, mentre Battilani non ha concluso la prova.Si sono nascosti un po' alcuni dei favoriti come il francese Adrien Theaux e il leader della classifica generale e vincitore di quattro gare veloci su sei Kjetil Jansrud finiti rispettivamente 28/o e 30/o dopo aver però percorso l'ultimo tratto della pista alzati.Domani seconda ed ultima prova della discesa (ore 11.30), mentre la gara è in programma domenica 28 dicembre. (continua)

[ 25/12/2014 ] - St. Caterina: domani 1/a prova, Innerhofer malato
SANTA CATERINA LIVE - E' tutto pronto a Santa Caterina Valfurva per accogliere il circo bianco della coppa del mondo di sci alpino maschile. Stasera prima riunione dei capitani presso il race office per informare i tecnici e tuti gli adetti ai lavori delle condizioni della pista e per stilare la start list di partenza della prima delle due prove cronometrate valide per la discesa libera maschile di copa del mondo sulla pista Deborah Compagnoni.Come ha annunciato il direttore della coppa del mondo maschile Markus Waldner e del responsabile Fis della velocità Hannes Trinkl le condizioni della pista sono ottimali: neve molto dura e compatta nonostante le temperature di questi giorni non fossero basse per la stagione. Nelle prossime ore è previsto un abbassamento che dovrebbe contribuire a indurire ancora di più il fondo del tracciato. Sul fronte meteo, non sono previste precipitazioni ad esclusione di sabato notte, con quantità abbastanza ridotte. Domenica 28, giorno della gara, il cielo si potrebbe annunciare coperto, con tendenza al soleggiato.Gli azzurri sono già tutti arrivati a Santa Caterina Valfurva. Stanno tutti bene ad eccezione di Christof Innerhofer alla prese da tre giorni con uno leggero stato influenzale che potrebbe anche condizionare la sua prova di domani. Vedremo come passerà la nottata il campione di Gais.Domani prima prova cronometrata alle ore 11.30. Il primo degli azzurri a prendere il via sarà con il 4 Silvano Varettoni, a seguire con il 5 Werner Heel, con il 10 Dominik Paris, con il 12 Peter Fill ed infine con il 20 Christof Innerhofer. Il leader della graduatoria di coppa Kjetil Jansrud partirà con il 16. (continua)

[ 23/12/2014 ] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio - slalom
13/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 10 slalom della stagione 7/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Hirscher M. : 2) Neureuther F. : 3) Yuasa N. 2005: 1) Rocca G. : 2) Raich B. : 3) Palander K. 2003: 1) Kostelic I. : 2) Rocca G. : 3) Pranger M. 2001: 1) Miller B. : 2) Rocca G. : 3) Stiansen T. 2000: 1) Matt M. : 2) Schilchegger H. : 3) Schoenfelder R. 10/a vittoria in carriera per Felix Neureuther (GER), la 8/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 15; Marcel Hirscher (AUT) - 14; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Giorgio Rocca (ITA) - 11; 32/o podio in carriera per Felix Neureuther (GER), il 26/o in slalom 12/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 9/a in slalom per Fritz Dopfer è il 6/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Jens Byggmark è il 8/o podio della carriera, il 8/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 11/o in 1.42.38, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 44 punti in questa gara. La classifica completa: Germania 180; Svezia 161; Francia 112; Norvegia 56; Austria 49; Italia 44; Russia 32; Svizzera 24; Giappone 18; Gran Bretagna 15; Slovacchia 12; Croazia 5; Justin Murisier (SUI) è partito con il pettorale 56 chiudendo in 22/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.18 [#20] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.4 [#4] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Felix Neureuther (GER)[pos.1], Fritz Dopfer (GER)[pos.2], David Ryding (GBR)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2005); 2/o Giorgio Rocca (2003); Giorgio Rocca (2001); 5/o Manfred Moelgg (2003); Manfred Moelgg (2012); la somma dei pettorali dei top10 è 85. La media in slalom nelle ultime due stagioni è ... (continua)

[ 22/12/2014 ] - Neureuther centra Campiglio, fuori podio Hirscher
MADONNA DI CAMPIGLIO LIVE - Felix Neureuther centra il successo sul Canalone Miramonti, nel giorno nero di Hirscher che per la prima volta dopo due anni non sale su un podio di coppa. Nel terzo slalom stagionale di coppa del mondo a Madonna di Campiglio il tedesco regala una lezione di sci a tutti, negando al suo compagno di squadra Fritz Dopfer la gioia del primo successo in carriera. Su una pista forse errattamente salata Neureuther e Dopfer ci regalano un remeke di Kranjska Gora dello scorso anno e per il campione di Garmisch-Partenkirchen sono 10 successi in carriera.Una doppietta macchiata anche di azzurro - entrambi calzano sci italiani Nordica - costruita già nella prima manche quando i due tedeschi hanno saputo sfruttare il loro pettorale basso su una pista difficile per le condizioni soprattutto della neve, ma anche per una tracciatura strettissima dell'allenatore di Hirscher costretto a chinare il capo e per la quarta volta da due anni a questa parte non può salire su un podio di slalom: è solo settimo. Il vincitore dello scorso anno se ne va mestamente e alquanto contrariato dal parterre d'arrivo anche perchè conclude l'anno nella lotta per la coppa assoluta ancora all'inseguimento di Kjetil Jansrud, oggi assente, con un ritardo di 34 punti. Sul podio odierno non sale nessun azzurro. Ci ha provato il fassano Stefano Gross, sesto dopo la manche pomeridiana, ma poi complice anche la carenza di allenamento e i problemi di schiena precipitato fuori dai top10, in undicesima piazza, e Patrick Thaler finito a pelle d'orso, sgambettato da un palo malandrino. Tredicesimo Giuliano Razzoli. Recupera qualcosa, il campione olimpico di Vancouver rispetto alla prima manche dimostrando decisi miglioramenti.Ad affiancare la coppia tedesca sul podio troviamo una vecchia conoscenza dello slalom, lo svedese Jens Byggmark che su questo tipo di neve quasi primaverile non ha rivali. Lo svedese contiene il ritorno del norvegese Henrik Kristoffersen , autore del terzo tempo di ... (continua)

[ 21/12/2014 ] - Fantaski Stats - Alta Badia - gigante maschile
12/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 8 giganti della stagione 23/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Hirscher M. : 2) Pinturault A. : 3) Ligety T. 2012: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Fanara T. 2011: 1) Blardone M. : 2) Reichelt H. : 3) Schoerghofer P. 2010: 1) Ligety T. : 2) Richard C. : 3) Fanara T. 2009: 1) Blardone M. : 2) Simoncelli D. : 3) Richard C. plurivincitori in Alta Badia: Massimiliano Blardone (3); Marcel Hirscher (3); Kalle Palander (3); Ted Ligety (2); 27/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 12/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Marcel Hirscher (AUT) - 12; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; 64/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 28/o in gigante 265/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 56/a in gigante per Ted Ligety è il 49/o podio della carriera, il 39/o in gigante per Thomas Fanara è il 6/o podio della carriera, il 6/o in gigante il miglior azzurro è Roberto Nani, 6/o in 2.31.98, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 47 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 151; Francia 142; U.S.A. 102; Germania 77; Svizzera 49; Italia 47; Croazia 36; Norvegia 31; Finlandia 26; Svezia 16; Repubblica Ceca 14; Canada 12; Filip Zubcic (CRO) è partito con il pettorale 64 chiudendo in 7/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.13 [#7] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.18 [#11] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Filip Zubcic (CRO)[pos.7], Gino Caviezel (SUI)[pos.9], Trevor Philp (CAN)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2009); Massimiliano Blardone ... (continua)

[ 20/12/2014 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - superg maschile
11/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 7 superg della stagione 31/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Svindal A. : 2) Hudec J. : 3) Theaux A. 2012: 1) Svindal A. : 2) Marsaglia M. : 3) Heel W. 2011: 1) Feuz B. : 2) Miller B. : 3) Jansrud K. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Keppler S. : 3) Guay E. 2009: 1) Svindal A. : 2) Janka C. : 3) Staudacher P. plurivincitori in Val Gardena: Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (3); Steven Nyman (3); Aksel Lund Svindal (3); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 7/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 4/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 20/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 7/o in superg 62/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 18/a in superg per Dominik Paris è il 7/o podio della carriera, il 2/o in superg per Hannes Reichelt è il 30/o podio della carriera, il 13/o in superg l'Italia ha conquistato 169 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 208; Italia 169; Svizzera 107; Norvegia 100; Francia 58; Canada 33; U.S.A. 17; Germania 15; Slovenia 9; Repubblica Ceca 4; Svezia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.9 [#22] - 1977 ; Vincent Kriechmayr (AUT) pos.4 [#24] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.10 [#21] - 1991 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.17 [#14] - 1991 ; Klemen Kosi (SLO) pos.22 [#40] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.4], Dustin Cook (CAN)[pos.12], Klaus Brandner (GER)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Dominik Paris (ITA)[pos.2], Brice Roger (FRA)[pos.15], Klemen Kosi (SLO)[pos.22], Ondrej Bank (CZE)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa ... (continua)

[ 20/12/2014 ] - Paris: "gare sulla Saslong più difficili che mai"
Quattro vittorie e due secondi posti su sei gare veloci...Un ruolino di marcia impressionante per Kjetil Jansrud, ancor meglio del suo capitano Aksel Lund Svindal: "E' una bella sensazione quando scendi e vedi la luce verde illuminata sul tabellone - dichiara il norvegese all'ufficio stampa dell'Organizzatore - Si vuole sempre vincere, lottare ogni giorno e attaccare sempre. Quest'anno, in qualche modo, mi ritrovo sempre davanti. E' una situazione quasi surreale. Anche oggi ho commesso qualche piccolo errore, che per fortuna non si è trasformato in un pasticcio. Ho trovato un buon equilibrio nel fare andare gli sci e attaccare, ma anche gli altri lo fanno, solo che evidentemente a me funziona meglio. E' una sensazione incredibile."Ma anche gli azzurri sono protagonisti oggi, con il secondo posto di Dominik Paris, il 5/o di Christof Innerhofer e il 7/o di Matteo Marsaglia.Ecco il forestale della Val d'Ultimo: "Il weekend è andato benissimo: due podi in due giorni, cosa chiedere di più? Penso sia irripetibile perché è difficile essere sempre al top e sciare senza commettere errori gravi. La colonna sonora di questa gara? Non saprei, ma sicuramente una canzone di festa. Temevo la neve, ma ha tenuto benissimo. Bisogna fare veramente i complimenti all’organizzazione, che fino a qualche giorno fa la pista era un prato verde e invece grazie a loro il weekend è stato fantastico. Non è stato facile trovare la linea giusta perché non era semplice capire dove e quando rischiare. Solitamente la Saslong è un'autostrada con i salti. Quest’anno non è stato così. Le gare sulla Saslong sono state più difficili che mai. Questa sera non riuscirò a festeggiare con il mio fan-club "Heilosen", ma già domani mattina faremo a casa una bella colazione tipica tutti assieme allo Schwemmalm".E all'ufficio stampa FISI aggiunge: "la tracciatura si adattava alle mie caratteristiche, però non pensavo di arrivare addirittura secondo. Certo Jansrud è ancora lì davanti, ma io so di avere dei margini ... (continua)

[ 20/12/2014 ] - Jansrud cannibale, ma Paris 2/o è nella sua scia
Gardena Live - Chapeau a Kjetil Jansrud, ma chapeau anche alla Saslong. Sono due i vincitori anche oggi: il norvegese dominatore di questo scorcio di stagione con 4 vittorie su 6 gare veloci, e il tracciato ladino che ci ha regalato una grande gara, miracolosa visto la penuria di neve sulle Alpi, e questo podio con ancora un azzurro come ieri ad illuminare il cielo sopra il Sassolungo. Dopo una discesa libera di ieri, forse tra le più belle che si possano ricordare qui in Val Gardena, il super-g ci consacra uno Jansrud ormai da considerare a tutti gli effetti l'anti Hirscher per la coppa assoluta e un Dominik Paris, secondo oggi a soli 46 centesimi, che si scopre in grado di tirare le curve sempre meglio anche in questo super-g dopo quello di Lake Louise. Un Paris in stato di grazia che si presenta a Santa Caterina Valfurva, prossima tappa con la voglia di fare finalmente lo sgambetto al norvegese. Sorride anche l'Austria dopo la magra di ieri che ritrova la strada del podio su questa Saslong con Hannes Reichelt, terzo a 54 centesimi.Ma che bello quest'oggi ritrovare nell'elité di questa specialità,con tanta grinta da vendere e voglia di fare bene davanti al suo pubblico, nonostante la schiena che suona sempre campanelli d'allarme, un Christof Innerhofer che passetto dopo passetto sta ritrovano la giusta via per tornare a duellare con i grandi di questa specialità. Il finanziere di Gais chiude quinto a cinque centesimi dal podio, mettendo così un altro mattoncino verso il mondiale di Vail-Beaver Creek.Chi sempre con la schiena prosegue la sua lotta è Matteo Marsaglia. Il romano termina settimo nonostante non abbia potuto saggiare la pista per due giorni, niente prova e quindi niente discesa ieri, riesce a disegnare alcune linee corrette chiudendo subito alle spalle del suo compagno di squadra Innerhofer.Discreta ed incorraggiante prova di Mattia Casse, 23/o, non trova inve il bandolo della matassa anche oggi Werner Heel 37/o, lontanissimi Siegmar Klotz 47/o, ... (continua)

[ 20/12/2014 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - discesa maschile
10/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;3/a di 10 discese della stagione 30/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Guay E. : 2) Jansrud K. : 3) Clarey J. 2012: 1) Nyman S. : 2) Perko R. : 3) Guay E. 2010: 1) Zurbriggen S. : 2) Baumann R. : 3) Cuche D. 2009: 1) Osborne-Paradise M. : 2) Scheiber M. : 3) Clarey J. : 3) Hoffmann A. 2008: 1) Walchhofer M. : 2) Miller B. plurivincitori in Val Gardena: Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (3); Steven Nyman (3); Aksel Lund Svindal (3); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 3/a vittoria in carriera per Steven Nyman (USA), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 6/o podio in carriera per Steven Nyman (USA), il 6/o in discesa 73/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 21/a in discesa per Kjetil Jansrud è il 19/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Dominik Paris è il 6/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'Italia ha conquistato 106 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 151; U.S.A. 120; Austria 115; Francia 114; Italia 106; Norvegia 80; Canada 19; Germania 6; Svezia 5; Repubblica Ceca 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.10 [#30] - 1977 ; Matthias Mayer (AUT) pos.7 [#20] - 1990 ; Maxence Muzaton (FRA) pos.30 [#51] - 1990 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Steven Nyman (USA)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (2001); Kristian Ghedina (1998); Kristian Ghedina (1999); 2/o Kristian Ghedina (1999); 3/o Kurt Sulzenbacher (2001); Dominik Paris (2014); 4/o Kristian Ghedina (2005); Kristian Ghedina (2001); Kristian Ghedina (1998); Maxence Muzaton (FRA) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Garmisch 2013; classifica di discesa ... (continua)

[ 19/12/2014 ] - Paris: "Gara difficile, contento per il podio!"
Ecco i commenti dei protagonisti della discesa odierna, su una Saslong entusiasmante e impegnativa, raccolti dall'ufficio stampa della 47/a Saslong Classic.Il vincitore, Steven Nyman: "Mi sono concentrato sulla gara e non sulle voci che mi davano come favorito. Questo pensiero non mi ha condizionato, ma sono rimasto con la testa sulla corsa e sui movimenti. Alla partenza avevo pieno fiducia, tanto da prendere una linea un po' più diretta, che poi mi ha dato maggiori possibilità.Il salto delle Gobbe del Cammello è stato molto lungo, mentre gli altri meno. Durante la prova cronometrata sono stato tanto in aria e sono contento che i salti siano stati "aggiustati". Penso di aver volato per 70 metri.Dietro di me c'è una grande squadra, che ha molta fiducia in me e io ho molto fiducia in questo team"Soddisfatto Kjetil Jansrud, leader della classifica di disciplina e generale: "E' stata una gara positiva in cui ho attaccato dall'inizio sino alla fine. Sapevo che Nyman aveva fatto un'ottima prestazione e sono sceso in pista con la mentalità di cercare di batterlo. Ho fatto del mio meglio, senza commettere grandi errori, seguendo una buona strategia.Steven ha disputato una gara impressionante e questo non mi sorprende. E' un grande sciatore  ed è in ottima forma. Penso che gli sci non siano stati decisivi. Steven ha sciato veloce, e anche io l'ho fatto. In Val Gardena è sempre così, il sole va e viene. Lui ha avuto la pista più illuminata in cima, io in basso. Possiamo stare qui ancora a lungo ad analizzare questa gara, ma credo non abbia molto senso".Ancora un'ottima prestazione per il nostro Dominik Paris: "La gara è andata molto bene e sono contento di questo terzo posto. E' stata una gara difficile, in cima ho lasciato qualche decimo, ma sono contento lo stesso. Oggi su questa pista non è stato facile, dovevi andare a stecca, si sbatteva molto e proprio a causa di questo si accusa molta fatica nelle gambe, arrivando stanchi al traguardo. Il Ciaslat quest'anno non è ... (continua)

[ 19/12/2014 ] - Nyman fa tris sulla Saslong, con Paris 3/o
Gardena Live - Su una Saslong mai così bella nonostante la penuria di neve, e forse in questo sta il suo segreto, la nobiltà attuale della velocità si insedia al vertice di questa terza discesa libera stagionale di coppa del mondo in Val Gardena.E' di Steve Nyman, l'anti-Miller, l'acuto odierno capace di fare meglio di quell'osso duro di Kjetil Jansrud che a Lake Louise e Beaver Creek aveva tirato tre schiaffi a tutti compreso il nostro Dominik Paris meritatamente sul terzo gradino del podio, per la seconda volta dopo il super-g in terra canadese.Un Nyman per la terza volta re della Saslong dopo i successi del 2006 e del 2012. Lo statunitense porta a casa l'ennesima vittoria sulla pista ladina, resistendo meglio di tutti alla forza centrifuga e alle ondulazioni, quasi simili per certi versi a quelle viste sulla Birds of Prey di Beaver Creek, ma allo stesso tempo di scivolare via senza attriti particolari, quanto basta per voltarsi a guardare tutti gli altri dall'alto verso il basso.Alle sue spalle a 31 centesimi un Jansrud ormai dominatore assoluto della velocità dopo cinque gare, ma con un occhio di riguardo e un pensiero anche alla coppa assoluta, Marcel Hirscher permettendo. Il duello a distanza tra i due prosegue, quando la stagione è ancora da divenire. Si scopre uomo di classifica generale anche il nostro forestale della Val d'Ultimo che con un colpo alla botte ed uno al cerchio resta incollato alla vetta. Che bella la gara del nostro corazziere, 185 per 102 chili, che dimostra una condizione senza eguali e che si riprende con gli interessi la brutta botta ad un polpaccio che un anno fa gli costarono la stagione e si porta a casa un'altro terzo posto dopo quello di un paio di settimane fa a Lake Louise in super-g.Fuori dal podio restano i due francesi Guillermo Fayed e Johan Clarey, il primo a undici e il secondo a 16 centesimi dall'azzurro, giusto lo stretto necessario per non rovinare la festa ai tifosi italiani. Quindi il primo degli svizzeri Silvan ... (continua)

[ 17/12/2014 ] - L'airbag D-Air piace a molti,ma forse non convince
Il D-Air, il nuovo airbag per gli sciatori prodotto dall'azienda italiana Dainese è stato portato in Val Gardena come stabilito dalla Fis per essere testato durante queste prove. Purtroppo si è disputata una sola prova cronometrata, quella di domani è stata cancellata, e dunque quasi nessuno ha potuto provarlo ad eccezione di Werner Heel. L'azzurro, uno dei pochissimi atleti di vertice, che ha seguito tutto il progetto di realizzazione duranto 4 anni, lo ha indossato quest'oggi in prova, ma le sue sensazioni non sono state delle migliori. "Purtroppo con questa nuova tuta da gara che ho, mi limita molto i movimenti - ci ha spiegato Heel - preme troppo sulle spalle. Dunque difficile pensare che io lo possa usare in gara per il momento".Da quest'anno il D-Air avrebbe dovuto essere introdotto facoltativamente già nelle gare di velocità dalla Val Gardena, ma a metà ottobre aveva subito una battuta d'arresto da parte della Fis perchè non conforme ai regolamenti. Dopo vari aggiustamenti tecnici la Fis ha dato a fine novembre il via libera al suo utilizzo in prova qui in Val Gardena, ed in gara a partire dal 1. gennaio 2015 e dunque da Wengen.Gli atleti di punta di primo acchito, da Hannes Reichelt a Kjetil Jansrud ,sono apparsi tutti abbastanza interessati e contenti di questa novità che va incontro alla loro sicurezza in pista, resta però forse ancora del lavoro da svolgere perchè questo salvavita possa trovare il gradimento di tutti per poterlo indossare anche in gara.Oggi ad esempio gli austriaci avrebbero dovuto testarlo in prova, ma ieri sera il capo allenatore Florian Winkler ha vietato ai suoi ragazzi di indossarlo. Piace, ma forse non convince....o forse è solo questione di abitudine. Resta comunque il fatto che il progetto va avanti.Intanto iniziamo a conoscere il prezzo di questo airbag dal peso di 800 grammi: 1.500-2.000 Euro a pezzo.  (continua)

[ 17/12/2014 ] - Nyman il più veloce in prova Gardena, 4/o Paris
Il lungo week end sulle Dolomiti è partito con la prima prova cronometrata valida per la discesa libera della Val Gardena. E' dello statunitense Steven Nyman il miglior tempo con 1'59"08, dimostrando di gradire particolarmente la pista italiana, tanto è vero che ha già vinto due volte sulla Saslong, nel 2006 e nel 2012.Pista decisamente veloce, questo grazie alle temperature non particolarmente basse e nonostante la carenza di neve. Alle sue spalle l'inmancabile norvegese Kjetil Jansrud che accusa un ritardo minimo, 19 centesimi, seguito dal tedesco Tobias Stechert a 54 centesimi.Gli azzurri sentono aria di casa ed ecco che alle spalle di questo terzetto troviamo l'uomo più in forma nella squadra italiana, Dominik Paris, quarto a 63 centesimi, che scaccia così i fantasmi della caduta dello scorso anno che proprio in prova compromise un po' la sua stagione. Alle spalle dell'altoatesino il pfrimo dei francesi Clarey, Osborne-Paradis e Silvan Zurbriggen.Ottavo tempo per Silvano Varettoni, staccato di 1"12 da Nyman, partito con il pettorale nr.1, anch'egli a proprio agio sul pendio della Saslong. Seguno poi  un bravo Siegmar Klotz, sceso con un pettorale decisamente alto ed inseritosi al 15/o posto, subito davanti a Werner Heel 17/o, Peter Fill 23/o e Christof Innerhofer 27/o, apparso in ripresa anche oggi su una pista non proprio adatta alle sue caratteristiche.Per domani è prevista la seconda prova, sempre a partire dalle 12.15. Ricordiamo che il programma della Val Gardena, a causa proprio della carenza di neve e delle temperature miti previste fino a domenica, ha subito una variazione con l'anticipo a venerdì 19 dicembre della discesa libera, inizialmente prevista sabato, e lo slittamento di un giorno del super-g da venerdì a sabato.  (continua)

[ 16/12/2014 ] - Vigilia di gare in Val Gardena con Dominik Paris
Inizia il conto alla rovescia in Val Gardena per il tradizionale appuntamento con il super-g e la discesa libera di coppa del mondo maschile. Vigilia di arrivi delle squadre nazionali, quella odierna, accolte da un leggero nevischio in quota, mentre in fondo valle prevalgono nubi basse e temperature in aumento. Le previsioni meteorologiche parlano di un leggero miglioramento previsto per giovedì, mentre per il super-g di venerdì e la stessa discesa del giorno successivo sono ancora previste condizioni di umidità e temperature poco rigide. Questa sera intanto è prevista la prima riunione tecnica dei capitani dove sarà analizzata la situazione del tracciato di gara che a causa anche della carenza di neve e delle temperature elevate potrebbe creare qualche problema, soprattutto sulle famigerate Gobbe del Cammello dove si prevede spettacolo e grandi salti con queste condizioni di fondo. Non certo un clima da tradizione dunque quello che ha già accolto la squadra azzurra arrivata all'Hotel Dosses di Santa Cristina per saggiare l'aria di casa. Tra loro c'è anche Dominik Paris, reduce dalla bella trasferta nordamericana di Lake Louise e Beaver Creek che gli ha permesso di conquistare il primo podio in carriera in super-g e finire nelle prime cinque posizioni in tutte e quattro le gare disputate. Il forestale della Val d'Ultimo analizza così la situazione climatica. "Purtroppo il tempo è questo e non possiamo farci niente - spiega il venticinquenne azzurro -, le condizioni saranno comunque uguali per tutti. Qui l'anno scorso mi feci male in prova e il resto della stagione fu condizionato da quella caduta, ma non ci penso più piuttosto è importante essere arrivato qui sulla scorta dei bei risultati delle scorse settimane, voglio vedere come mi troverò sulle piste europee. Jansrud è battibile, però mi aspetto che crescano pure gli altri avversari che magari si sono visti poco sinora".Dominik insieme ai suoi compagni di squadra nei giorni scorsi ha sperimentato anche la pista ... (continua)

[ 14/12/2014 ] - Fantaski Stats - Are - slalom maschile
9/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 10 slalom della stagione 13/a gara maschile in Are dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2009: 1) Matt M. : 2) Lizeroux J. : 3) Grange J. 2006: 1) Larsson M. : 2) Tissot S. : 3) Grandi T. 2001: 1) Raich B. : 2) Matt M. : 3) Amiez S. plurivincitori in Are: Benjamin Raich (3); Aksel Lund Svindal (2); Marcel Hirscher (2); Hermann Maier (2); 26/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 14/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 15; Marcel Hirscher (AUT) - 14; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Giorgio Rocca (ITA) - 11; 63/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 30/o in slalom 264/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 67/a in slalom per Felix Neureuther è il 31/o podio della carriera, il 25/o in slalom per Alexandr Khoroshilov è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom il miglior azzurro è Patrick Thaler, 10/o in 1.41.86, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 56 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 183; Austria 124; Germania 116; Russia 60; Italia 56; Norvegia 53; Francia 45; Svizzera 30; Gran Bretagna 14; U.S.A. 9; Canada 7; Calle Lindh (SWE) è partito con il pettorale 62 chiudendo in 6/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.10 [#3] - 1978 ; Reinfried Herbst (AUT) pos.20 [#10] - 1978 ; Daniel Yule (SUI) pos.14 [#27] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Alexandr Khoroshilov (RUS)[pos.3], Calle Lindh (SWE)[pos.6], Espen Lysdahl (NOR)[pos.9], David Ryding (GBR)[pos.17], Ramon Zenhaeusern (SUI)[pos.19], Erik Read (CAN)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Manfred Moelgg (2009); primi punti in carriera per: Espen Lysdahl (NOR); Erik Read ... (continua)

[ 14/12/2014 ] - Hirscher fa il bis in slalom ad Are, 10/o Thaler
E Marcel Hirscher fa doppietta ad Are. Dopo la vittoria di ieri in gigante il salisburghese incamera altri 100 punti nello slalom svedese, recupero di quello di Val d'Isere. Nulla da fare per un Felix Neureuther incapace di mantenere la leadership della prima manche e per un pugno di centesimi, dieci, consegna la vittoria all'austriaco che così mette anche la freccia sorpassando - di 27 punti - al vertice della graduatoria generale il norvegese Jansrud oggi assente e ieri fuori in gigante. Secondo posto dunque per un Neureuther che si lascia alle spalle il sorprendente russo Alexander Khoroshilov, facilitato in questo anche dalla deragliata di Ted Ligety, terzo dopo la prima manche. Per la seconda volta dopo 34 anni dunque la Russia conquista un podio in slalom, prima di lui ce la fece solo Zhirov vincendo in slalom nel lontano marzo 1981 a Borovez in Bulgaria. Un Khoroshilov in continua crescita di risultati che potrà dire ancora la sua in questa specialità nelle prossime gare. Fuori dal podio un trenino di tre svedesi guidati da Matthias Hargin a 52 centesimi, da Axel Beck e dal giovane Calle Lindh, capace con il pettorale 62, di risalire oltre venti posizioni rispetto alla mattina, finendo nei top10 per la prima volta in carriera, con un sesto posto da incorniciare e il miglior tempo di manche. Settimo il secondo dei tedeschi, Fritz Dopfer a precedere un altro svedese, Jens Biggmark , il giovane norvegese della squadra B Espen Lysdahl e il nostro Patrick Thaler rimasto a tenere a galla quest'oggi la barca azzurra. L'azzurro però incappa in un errore sul finire della sua prova fino ad allora impeccabile perdendo una posizione rispetto alla mattina. Due posizioni più indietro troviamo Stefano Gross, non al top come forma fisica, che però grazie a grinta e audacia conclude in recupero in 13/a piazza. Male, invece, Giuliano Razzoli (23/o), cassato da un tracciato che ha messo in evidenza alcuni suoi limiti quando si tratta di curvare troppo, impedendogli così di ... (continua)

[ 12/12/2014 ] - Fantaski Stats - Are - gigante maschile
8/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 8 giganti della stagione 12/a gara maschile in Are dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2009: 1) Raich B. : 2) Ligety T. : 3) Cuche D. 2006: 1) Raich B. : 2) Blardone M. : 3) Nyberg F. 2001: 1) Maier H. : 2) Schlopy E. : 3) Raich B. plurivincitori in Are: Benjamin Raich (3); Aksel Lund Svindal (2); Hermann Maier (2); 25/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 11/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Marcel Hirscher (AUT) - 11; 62/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 27/o in gigante 263/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 55/a in gigante per Ted Ligety è il 48/o podio della carriera, il 38/o in gigante per Stefan Luitz è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 12/o in 2.33.81, pettorale #29 l'Italia ha conquistato 50 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 159; Francia 114; Germania 110; U.S.A. 89; Norvegia 61; Svizzera 59; Italia 50; Finlandia 36; Svezia 19; Slovenia 7; Croazia 6; Canada 5; Elia Zurbriggen (SUI) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 13/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.7 [#1] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.9 [#10] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Gino Caviezel (SUI)[pos.11], Elia Zurbriggen (SUI)[pos.13], Roland Leitinger (AUT)[pos.21], Filip Zubcic (CRO)[pos.25], Eemeli Pirinen (FIN)[pos.27],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2006); primi punti in carriera per: Roland Leitinger (AUT); Eemeli Pirinen (FIN); Filip Zubcic (CRO); la somma dei pettorali dei top10 è 78. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 115 . Elia Zurbriggen (SUI) torna a punti in ... (continua)

[ 12/12/2014 ] - Hirscher innarivabile, fa suo il gigante di Are
Un mostruoso Marcel Hirscher ritorna quello di Soelden e detta la sua legge sulle nevi europee di Are e festeggia le 25 vittorie in coppa del mondo. Nel terzo gigante stagionale - il primo in notturna nella storia maschile - l'austriaco centra il secondo successo stagionale e incamera 100 importantissimi punti nella lotta per la coppa assoluta, sfruttando anche il fatto che Kjetil Jansrud oggi è andato a funghi, finendo fuori già nella prima manche. Ora tra i due ora ci sono solo 72 punti di differenza in favore del norvegese, ma domenica in slalom il sorpasso è quasi certo. Hirscher fa il vuoto alle sue spalle, come già accaduto sul ghiacciaio del Rettenbach. Sul secondo gradino troviamo il vincitore di Beaver Creek Ted Ligety che però accusa 1"22, un po' troppo per lui, anche se la mano operata ha il suo peso. La rivincita per pareggiare i conti tra i due è rimandata in Alta Badia tra una settimana, neve permettendo. Alle spalle di questi due mostri sacri della specialità c'è il tedesco Stefan Luitz​ (+1.50), soddisfatissimo per il suo secondo podio in carriera - capace di scavalcare il suo compagno di squadra più esperto Fritz Dopfer, finto 4/o. Seguono in graduatoria la coppia francese Fanara e Pinturault, quindi il veterano Benjamin Raich, seguito dal norvegese Haugen, da  un altro transalpino Muffat-Jandet finito 9/o a pari tempo con Henrik Kristoffersen.Il migliore degli azzurri lo troviamo ai piedi dei top10: è il giovane carabiniere Giovanni Borsotti 12/o. Dopo una buona prima manche il piemontese fa meglio nella seconda, con il secondo crono (1.12.49) alle spalle di Hirscher, grazie al giusto pizzico di grinta e di testa dimostrando tutte le sue doti tecniche, mentre Florian Eisath dopo un 13/o tempo pomeridiano appare un po' troppo contratto retrocedendo in 15/a piazza. Male anche Davide Simoncelli (19/o). Il poliziotto di Lizzana non riesce a trovare il bandolo della matassa negli spazi larghi di questa seconda prova e termina. Tutti eliminati ... (continua)

[ 08/12/2014 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - gigante
7/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 8 giganti della stagione 50/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Ligety T. : 2) Miller B. : 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Simoncelli D. 2011: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Hirscher M. : 2) Ligety T. : 3) Dopfer F. 2010: 1) Ligety T. : 2) Jansrud K. : 3) Hirscher M. plurivincitori in Beaver Creek: Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Aksel Lund Svindal (4); Hannes Reichelt (3); Carlo Janka (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 24/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 23/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Marcel Hirscher (AUT) - 10; 47/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 37/o in gigante 72/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 32/a in gigante per Alexis Pinturault è il 25/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Marcel Hirscher è il 61/o podio della carriera, il 26/o in gigante il miglior azzurro è Roberto Nani, 14/o in 2.35.53, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 42 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 189; Austria 146; U.S.A. 143; Germania 58; Svizzera 54; Italia 42; Norvegia 42; Finlandia 23; Canada 10; Svezia 9; David Chodounsky (USA) è partito con il pettorale 66 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.4 [#2] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.27 [#9] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.5], Samu Torsti (FIN)[pos.13],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: David Chodounsky (USA)[pos.17], Dustin Cook (CAN)[pos.21], Thomas Tumler (SUI)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)

[ 07/12/2014 ] - Re Ligety è tornato gigante, Hirscher si inchina
Il Re del gigante si riappropria del suo trono. Dopo il passo falso di Soelden Ted Ligety sulle nevi di casa a Beaver Creek si riappropria del primo gradino del podio, scalzando il vecchietto Benjamin Raich, il più veloce nella prima manche, costretto poi a dare strada anche al francese Alexis Pinturault, ritornato a grandi livelli in questo scorcio di stagione, e al compagno di squadra Marcel Hirscher, capace di acciuffare un podio che sembrava già svanito.La macchina del tempo ci riporta dunque a prima di Soelden nel duello tra Ligety e Hirscher. Oggi Marcellino le busca dallo statunitense, con l'handicap dei quattro chiodi nella mano dopo l'infortunio di dieci giorni fa, e ritorna più terrestre, riaprendo così il discorso per la coppa assoluta dove ora i pretendenti aumentano.Un gigante tecnicamente non spettacolare rispetto alle prove veloci, ma che ci ha regalato comunque delle emozioni. Ci ha fatto vedere quanto è forte la squadra francese con Muffat-Jeandet e Fanara, giunti subito dietro ai mostri sacri, al ritorno di un Carlo Janka in fase di ripresa e di un Felix Neureuther che nonostante gli acciacchi alla schiena è sempre tra i migliori, coadiuvato bene dal compagno Fritz Dopfer, decimo, e dallo statunitense Tim Jitlof ad inserirsi in nona piazza.L'Italia di gigante ha, invece, un brutto risveglio qui sulla "Birds of Prey". Orfana degli infortunati Moelgg e De Aliprandini - non ci saranno nemmeno alla rassegna iridata - oggi nessuno timbra nei top10. Paga un errore grossolano sull'ultimo dente prima del muro finale un Roberto Nani, l'unico oggi che poteva regalarci qualche soddisfazione, franato fuori dai top10 in 14/a piazza. Brutta seconda manche anche per Florian Eisath. L'altoatesino non riesce a ripetere quanto di buona aveva fatto vedere a Soelden, imitato poi dal collega Davide Simoncelli, entrambi finiti 19/i a pari tempo. Latitano gli altri ragazzi di Max Rinaldi: sfortunato Max Blardone rimasto fuori dalla seconda manche per poco, mentre sono ... (continua)

[ 07/12/2014 ] - E' Raich il più veloce nella I/a manche di Beaver
Tra i due litiganti - Hirscher e Ligety - il terzo gode. E', infatti, di Benjamin Raich il miglior tempo nella prima manche del secondo gigante stagionale della coppa del mondo maschile a Beaver Creek. Sulla pista che ospiterà tra meno due mesi la rassegna iridata il vecchietto Raich è stato abile a sfruttare la tracciatura del fratello allenatore, chiudendo la sua prova con il tempo di 1'15"70 e precedendo di un solo centesimo il francese Alexis Pinturault. Alle spalle di questa coppia, in ritardo di 24 centesimi, il vincitore di Soelden, Marcel Hirscher, apparso forse un po' troppo guardingo in questa prima discesa, a precedere di un solo centesimo il suo grande rivale Ted Ligety, in gara con tre chiodi nella mano, capace comunque di rimanere incollato all'austriaco, nonostante l'handicap.Quinto tempo (+0.48) per il tedesco Felix Neureuther che ha deciso di partire nonostante i dolori alla schiena che non gli danno tregua, seguito dal dominatore della velocità Kjetil Jansrud (+0.78) e dal suo connazionale Henrik Kristoffersen (+0.90). Nei top10 anche il francese Mathieu Faivre (8/o), il tedesco Fritz Dopfer (9/o) e quindi il primo degli azzurri, Roberto Nani, decimo a +1.16, con una prova però macchiata da qualche piccola sbavatura di troppo. Bravo anche Davide Simoncelli che chiude 16/o a +1.69. Più attardato Florian Eisath +2.30 in 28/a piazza. Fuori dai trenta purtroppo Max Blardone 31/o a +2.41. Fuori dai trenta anche Matteo Marsaglia (39/o), Giulio Bosca (52/o), Mattia Casse (53/o) e Alex Ploner (56/o). Out, invece, Giovanni Borsotti nella parte alta del tracciato.Seconda manche in programma alle ore 20.45 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 07/12/2014 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - superg
6/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 7 superg della stagione 49/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Kueng P. : 2) Striedinger O. : 3) Fill P. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Marsaglia M. : 2) Svindal A. : 3) Reichelt H. 2011: 1) Viletta S. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2010: 1) Streitberger G. : 2) Theaux A. : 3) Cuche D. 2008: 1) Svindal A. : 2) Maier H. plurivincitori in Beaver Creek: Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Ted Ligety (4); Aksel Lund Svindal (4); Hannes Reichelt (3); Carlo Janka (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 8/a vittoria in carriera per Hannes Reichelt (AUT), la 5/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 29/o podio in carriera per Hannes Reichelt (AUT), il 12/o in superg 262/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 54/a in superg per Kjetil Jansrud è il 18/o podio della carriera, il 6/o in superg per Alexis Pinturault è il 24/o podio della carriera, il 3/o in superg il miglior azzurro è Peter Fill, 4/o in 1.13.44, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 150 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 166; Italia 150; Svizzera 102; Francia 93; Norvegia 80; U.S.A. 66; Canada 55; Russia 5; Croazia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.7 [#20] - 1977 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.3 [#25] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.21 [#16] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Hannes Reichelt (AUT)[pos.1], Dustin Cook (CAN)[pos.12], Morgan Pridy (CAN)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Tim Jitloff (USA)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Matteo Marsaglia (2012); 3/o Peter Fill (2013); 4/o Peter Fill (2014); Peter Fill (2003); Christof Innerhofer ... (continua)

[ 06/12/2014 ] - Fill:"Peccato per il podio, potevo fare di più"
Peter Fill è andato vicinissimo a ripetere il terzo posto della scorsa stagione in supergigante sulla Birds of Prey, fallendo l'obiettivo per soli 4 centesimi, visto l'inserimento del francese Pinturault.Ma il carabiniere di Castelrotto guarda il bicchiere mezzo pieno, e giudica così la sua prestazione: "Peccato avere mancato il podio per così poco - racconta Peter all'ufficio stampa FISI - tuttavia la prestazione rimane positiva, mi regala quella confidenza che mi è mancata in queste gare nordamericane. Ripensando alla mia discesa ho sentito che potevo fare meglio da metà pista in giù, dopo la compressione ho perduto velocità e in basso bisogna essere scorrevoli. Il bilancio della trasferta è buono, come squadra possiamo crescere tantissimo, Paris invece è andato fortissimo".Due superg, due risultati di altissimo profilo per Dominik Paris, letteralmente trasformato anche nella disciplina dove era meno convincente: "Ho dato una risposta importante - spiega Paris - su una pista difficile per la mia sciata è un buon piazzamento. Ho raggiunto una bella sicurezza, non ho paura di rischiare ed è fondamentale nella velocità. Ritorno in Europa con un bel carico di speranze, è stato un bell'inizio di stagione perchè sono sempre stato vicino ai più forti. Nelle gare europee continuerò a spingere, credo di avere la possibilità di guadagnare altre posizioni".Dopo 2 anni e 9 mesi l'Austria torna a vincere in superg, e lo fa con Hannes Reichelt, non a caso il vincitore della coppa di specialità nel 2008: "ho un ottimo rapporto con questa pista, specialmente in superg. Sono sempre felice di tornare a Beaver Creek perchè qui ho vissuto ottimi momenti in passato e oggi ho un ulteriore bel ricordo da aggiungere alla lista. E' una corsa difficili, con ondulazioni, salti e spesso non vedi la porta successiva, devi continuare a lavorare e rischiare il giusto. Si adatta bene alle mie caratteristiche e sono ovviamente felice che si correranno qui i Mondiali, la gara di oggi è un passo ... (continua)

[ 06/12/2014 ] - Reichelt beffa Jansrud a Beaver, 4/o Peter Fill
Kjetil Jansrud serve su un piatto d'argento la vittoria ad Hannes Reichelt, ma l'Italia c'è anche oggi, con Peter Fill e Dominik Paris ai piedi del podio. Nel secondo super-g della stagione sulla "Birds of Prey" di Beaver Creek non vince il grande favorito norvegese, dominatore delle prime tre gare della velocità, complice un grave errore quando ormai sembrava proiettato verso il quarto centro consecutivo. L'Austria sorride dopo la magra delle prime tre gare veloci e con Hannes Reichelt torna sul gradino più alto del podio di questa specialità dopo quasi 3 anni (2 anni e nove mesi). L'ultima vittoria era di Klauss Kroell a Kvietfjell (2 marzo 2012, parimerito con Beat Feuz.)Il 34enne di Altenmarkt, all'ottavo centro in carriera e per ben tre volte qui a Beaver Creek, conclude con il tempo di 1.12.78 interpretando al meglio la tracciatura birichina di Gianluca Rulfi. Il nostro tecnico è stato capace di mettere giù un tracciato su una delle piste più spettacolari del Circo Bianco che ha fatto pagare dazio a molti grandi e mettendo ko tra gli altri Marcellino Hirscher. Reichelt si mette alle spalle Jansrud, finito secondo con 52 centesimi di distacco, e il sorprendente francese Alexis Pinturault che per soli 4 centesimi ha soffiato il podio al nostro Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto trova comunque la giusta chiave di lettura della maligna tracciatura del suo tecnico Rulfi, portando a casa un risultato che dà morale, ma allo stesso tempo mastica amaro per lo scherzetto giocatogli dal francese.Quinta piazza per il gigante buono Dominik Paris, in serie positiva dopo il podio di Lake Louise e il quarto posto di ieri in discesa. Si riaffaccia nei quartieri alti anche Matteo Marsaglia, memore forse del suo successo di qualche stagione fa che conclude con l'ottavo tempo a +1.01. Un risultato di squadra ottimo per i ragazzi di Rulfi, capace di piazzare ben tre atleti nei top10: migliore squadre oggi.Bene anche Werner Heel, ma con qualche sbavatura di troppo che non ... (continua)

[ 06/12/2014 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - discesa maschile
5/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;2/a di 10 discese della stagione 48/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Svindal A. : 2) Reichelt H. : 3) Fill P. 2012: 1) Innerhofer C. : 2) Svindal A. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Miller B. : 2) Feuz B. : 3) Kroell K. 2009: 1) Janka C. : 2) Cuche D. : 3) Svindal A. 2008: 1) Svindal A. : 2) Buechel M. : 3) Guay E. plurivincitori in Beaver Creek: Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Ted Ligety (4); Aksel Lund Svindal (4); Carlo Janka (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Hannes Reichelt (2); 6/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 17/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 6/o in discesa 61/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 18/a in discesa per Beat Feuz è il 16/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Steven Nyman è il 5/o podio della carriera, il 5/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 1.40.86, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 108 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 135; Austria 131; U.S.A. 109; Italia 108; Norvegia 100; Francia 89; Canada 25; Germania 15; Repubblica Ceca 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.24 [#8] - 1977 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.25 [#24] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1997); Christof Innerhofer (2012); 3/o Kristian Ghedina (1999); Peter Fill (2013); 4/o Dominik Paris (2014); Peter Fill (2006); 5/o Dominik Paris (2012); Andrew Weibrecht (USA) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Kitzbuhel 2010; classifica di discesa dopo Beaver ... (continua)

[ 06/12/2014 ] - Dominik Paris: "batterò Jansrud in Europa!"
Un terzo e due quarti posti in una settimana sono un bottino davvero importante, il modo migliore per cominciare una stagione, e la prova che il lavoro estivo ci ha restituito un Dominik Paris in gran spolvero, dopo la stagione difficile condizionata dall'infortunio in Val Gardena.Ecco il forestale della Val d'Ultimo nelle dichiarazioni raccolte dall'ufficio stampa FISI: "Un altro quarto posto dopo quello di Lake Louise, ma sono ugualmente soddisfatto. Anche stavolta ho provato a rischiare tutto, purtroppo in qualche tratto non sono riuscito a fare il massimo, soprattutto quando sono uscito dal muro, dove ho perduto un paio di decimi di troppo, ma fa parte del gioco. Jansrud ha meritato di vincere, in questo momento è superiore a tutti, soprattutto tecnicamente, ma credo sia battibile, su altre piste lo batterò!"  Appaiati al 10/o posto Werner Heel e Peter Fill, in particolare dal carabiniere di Castelrotto ci si aspettava qualcosa di più. Ecco Heel: "Sono contento a pezzi per la mia sciata, mi è mancata un po' di visibilità sul muro dove si poteva fare meglio, sono molto contento della crescita complessiva. Cerchiamo di andare avanti, a dicembre miglioreremo e saremo ancor più competitivi. Qui ci siamo sempre trovati abbastanza bene, credo siamo migliorati parecchio dal punto di vista tecnico"E Peter Fill: "Dopo il traguardo ero abbastanza arrabbiato, non sono riuscito a fare quello che potevo. Ci ho provato con maggiore convinzione rispetto a Lake Louise, ma tanti piccoli errorini costano comunque tanto tempo. Quando sei dentro un flusso positivo te li fai scivolare via, invece io non sono ancora arrivato a quel punto. Domani c'è il supergigante, ma non sarà facile".Sorride invece Kjetil Jansrud, tre vittorie in una settimana, raddoppiando così i migliori risultati fin qui ottenuti in carriera: "Non so cosa aggiungere al fatto che la Norvegia abbia vinto quattro delle cinque gare corso finora (a Levi in slalom ha vinto il norvegese Kristoffersen, ndr), è una cosa ... (continua)

[ 05/12/2014 ] - Tris di Kjetil Jansrud a Beaver Creek, 4/o Paris
Non lo fermano più: e sono tre. Kjetil Jansrud dopo aver fatto bottino pieno in quel di Lake Louise, in super-g e discesa, firma anche l'albo d'oro della "Birds of Prey" di Beaver Creek, nella seconda discesa libera stagionale. Sulla pista che tra due mesi circa ospiterà la rassegna mondiale il norvegese da una lezione di stile e di potenza a tutti cogliendo il terzo successo stagionale, chiudendo con il tempo di 1'40"17. Per il dominatore fino a questo punto della velocità una vittoria che avrebbe potuto avere un margine maggiore se non avesse perso quasi mezzo secondo nella parte iniziale. Alle spalle del norvegese troviamo una vecchia conoscenza del circo bianco, l'elvetico Beat Feuz che ha bruciato per 2 centesimi il padrone di casa Steven Nyman (+0.56), e scalzando così dal podio, per soli 13 centesimi, il nostro Dominik Paris, (+0.69), quarto ancora una volta come a Lake Louise sabato scorso.Grande gara comunque per il forestale della val d'Ultimo, dopo il podio in super-g a Lake Louise, ma peccato per un errore sul muro che avrebbe forse potuto regalargli qualcosa di più. Ma va bene lo stesso per il gigante altoatesino che dimostra di godere di uno stato di forma quanto mai acquisito dopo le vicissitudini dello scorso anno. Una giornata positiva anche per buona parte della squadra di Gianluca Rulfi. Nei top10 troviamo anche Peter Fill e Werner Heel, decimi a pari tempo (+1.19), ed autori entrambi di una buona prova, macchiata un po' nella parte iniziale. Tra Paris e i nostri due Fill e Heel si inseriscono lo statunitense Travis Ganong, quinto, il francese Guillermo Fayed, sesto, e il trenino degli austriaci Max Franz, Hannes Reichelt e Matthias Mayer a rendere meno amara la pillola di un Wunder team ancora a secco di vittorie dopo tre gare veloci.Tornando a Casa Italia gara coraggiosa, invece, per un Christof Innerhofer incapace, vista la mancanza di allenamento, di domare come è nelle sue capacità una "Birds of Prey " che non perdona nessuno. Il finanziere ... (continua)

[ 04/12/2014 ] - Beaver: cancellata per maltempo 3/a prova discesa
Il maltempo cancella la terza ed ultima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo di domani a Beaver Creek. La perturbazione attesa già ieri e che aveva in parte condizionato la prova di ieri con scarsa visibilità ha costretto quest'oggi gli organizzatori a cancellare l'ultima prova sulla "Birds of Prey" per preservare il tracciato di gara. A fondovalle le temperature sono miti e piove, mentre in quota la nebbia la fa da padrona., con neve mista ad acqua. Per i prossimi giorni il tempo non è dato in miglioramento, il sole è previsto solo domenica quando è in programma il secondo gigante maschile della stagione.Dunque restano valide le due prove di martedì e mercoledì che avevano visto brillare gli azzurri soprattutto con Peter Fill (3/o e 2/o tempo ieri) e Dominik Paris, 3/o ieri nella prova vinta dal francese Adrien Theaux, mentre quella di martedì era stata vinta dal norvegese e leader attuale di coppa del mondo Kjetil Jansrud.Domani dunque - meteo permettendo - appuntamento con la seconda discesa libera maschile della stagione: inizio ore 19.00 in Italia (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 03/12/2014 ] - Beaver: Fill e Paris 2/o e 3/o dietro a Theaux
C'è molta Italia nella seconda prova cronometrata della discesa libera di coppa del mondo a Beaver Creek, con ben tre azzurri tra i migliori dieci. Secondo e terzo tempo quest'oggi per Peter Fill e Dominik Paris sulla pista iridata "Birds of Prey", battuta dal vento e con cielo coperto. Il carabiniere di Castelrotto ha chiuso con soli 19 centesimi di distacco dal migliore, il francese Adrien Theaux che ha fermato il cronometro sul tempo di 1'40"30. Anche oggi dunque Peter Fill ha dimostrato di gradire il tracciato del Colorado che tra due mesi ospiterà la rassegna mondiale. Alle sue spalle il compagno di squadra Dominik Paris, reduce dal podio in super-g di Lake Louise di tre giorni fa e dopo che ieri si era un po' nascosto. Tira un po' il freno a mano il norvegese Kjetil Jansrud, il dominatore fino ad oggi della velocità che dopo il miglior crono ieri, conclude con il quinto tempo (+0.39), preceduto dal padrone di casa Travis Ganong. Nei top10 seguono quindi lo svizzero Didier Defago, sesto a +0.51, seguito dallo statunitense Ted Ligety e dal terzo azzurro Werner Heel, ottavo a +0.62. Chiudono Steve Nyman, nono e patrick Kueng, decimo.Tra gli uomini di vertici da segnalare la prova di Marcel Hirscher. Il detentore della coppa del mondo ha deciso di prendere il via a questa prova, dopo aver rinunciato a quella di ieri. Il salisburghese ha voluto saggiare la pista in chiave super-g di domenica e super combinata del mondiale e senza prendersi particolari rischi ha concluso nella posizioni di fondo con oltre sette secondi di ritardo.Tornando in casa Italia più attardati Silvano Varettoni (19/o a +1.48), ma poi squalificato per salto di porta e Christof Innerhofer, quest'ultimo 29/o accusando un ritardo di +2.04 da Theaux. Domani appuntamento con la terza ed ultima prova cronometrata (ore 19.00 in Italia). Venerdì 4 dicembre quindi è in programma la seconda discesa libera della stagione. (continua)

[ 03/12/2014 ] - La lancetta dello sci vicino alla riserva...
Titolo un po' allarmistico, ma le gare americane offrono più di uno spunto per non lasciarsi andare troppo all'entusiasmo. Certo, davanti ad un microfono ogni buon commentatore non può che esaltarsi davanti alle superbe gare delle gigantiste azzurre che, tra le betulle di Aspen, ritrovano armonia, dolce cattiveria ed italici sorrisi...ed è altresì complicato  non sottolineare lo spirito di sacrificio dei velocisti che ogni anno, per corteggiare la Principessa Louise, duellano con pungenti aghi di ghiaccio che si infilano perfidi tra le inutili maschere del viso.Dico subito che sono molto contento per Nicole Hosp perchè la vittoria premia l'incredibile ed inossidabile fiducia che questa ragazza ha sempre avuto in sé stessa. Nei momenti di fulgore Nicky contendeva sempre ad Anja Paerson lo sprint più bruciante delle ultime porte...ed era spesso la Hosp a prevalere! Momenti di grande fulgore per l'austriaca, ma ad Aspen  lo sci aveva bisogno di un successo della Shiffrin che non è ancora salita sul posto più alto del podio in America, perchè una vittoria avrebbe permesso allo sci di ritagliarsi uno spazio privilegiato nell'Universo Sportivo Americano, per provare ad uscire dalla nicchia in cui è relegato nonostante gli sforzi dei suoi campioni più osannati.Bode Miller in panchina, Ligety che - a parte l'infortunio alla mano - in estate ha sudato un po' poco, Mancuso rivolta ai Mondiali, Lindsey Vonn nel limbo...resta solo la freschezza di questa giovane capace di bucare il video con le sue occhiate maliziose. Senza la vittoria non c'è spazio mediatico, purtroppo, e dall'elegante Aspen lo sci è uscito senza poter sfilare sulla passerella delle news! Peccato! Tra pochi giorni la Principessa Louise incontrerà la Regina Lindsey, ma ho l'impressione che sulla compagna di Tiger Woods le luci del red carpet si siano alquanto indebolite. Negli Stati Uniti, nazione dai costumi un po' bigotti, la compagnia del talentuoso golfista ha raccolto più di un imbarazzo, il fatto poi di ... (continua)

[ 02/12/2014 ] - Prima prova a Beaver per Jansrud, 3/o Peter Fill
E' ancora lui, Kjetil Jansrud il più veloce nella prima prova prova cronometrata della discesa libera di Beaver Creek. Sulla "Birds of Prey" il norvegese, fresco vincitore della due prove di Lake Louise, ha staccato il miglior tempo nella prima prova chiudendo con 1'40"06 e precedendo l'onnipresente svizzero Patrick Kueng, in ritardo di soli 27 centesimi e il nostro Peter Fill, leggermente più staccato a +0.73.Buona la prova per il carabiniere altoatesino che riscatta per il momento così le non certo esaltanti prove a Lake Louise. Alle spalle di Fill troviamo quindi il campione olimpico Matthias Mayer (+0.86) a precedere la coppia formata dal francese Johan Clarey (poi squalificato per salto di porta) e dal padrone di casa Steven Nyman entrambi a quasi un secondo dal norvegese (+0.99). Nei top10 troviamo quindi lo svizzero Didier Defago, il francese Guillermo Fayed, e il sorprendente compagno di squadra Maxence Muzaton, sceso con il pettorale 58, anche questi due squalificati poi per salto di porta. Chiude lo statunitense Jared Goldberg.Dodicesimo tempo per un Christof Innerhofer che nonostante i noti problemi fisici, è sempre a suo agio questa pista, che a febbraio ospiterà la rassegna iridata. Il finanziere di Gais ha concluso con un ritardo di +1.64, due centesimi meglio di Matteo Marsaglia, un altro che ha bellissimi ricordi di questo tracciato. Diciannovesimo tempo per Werner Heel  (+2.00), anche lui però incorso in un salto di porta. Più attardati Silvano Varettoni e Dominik Paris (+3.13) finiti entrambi fuori dai trenta, come Siegmar Klotz e Henri Battilani. Molti dunque gli atleti incorsi in squalifica per salto di porta: alla fine ben diciassette. Pista decisamente veloce che ha risentito delle temperature miti, trattata in mattinata con getti di acqua mediante idranti. Grande lavoro anche sui denti dei salti, tra i quali anche il Golden Eagle, dove si è provveduto ad uno smussamento per ridurre le lunghezze raggiunte in atterraggio.Domani meteo ... (continua)

[ 01/12/2014 ] - Fis: le nuove starting-list di coppa del mondo
Le gare dello scorso fine settimana hanno aggiornato le starting list della Coppa del Mondo. Nella discesa maschile Christof Innerhofer, Peter Fill e Dominik Paris mantengono il loro posto in primo gruppo rispettivamente col settimo, undicesimo e dodicesimo posto, mentre Werner Heel (sedicesimo) è appena fuori. Graduatoria guidata sempre dall'infortunato Svindal, a precedere Jansrud e gli austriaci Mayer e Reichelt.Il super-g vede la presenza del solo Peter Fill in primo gruppo (10/o), mentre Innerhofer esce per pochi punti (16/o) e Paris (25/o) è in risalita grazie al terzo posto di ieri. Werner Heel è 28/o. Qui la graduatoria è guidata da jansrud, su Svindal, Mayer e Kueng.Tra le donne, nel gigante femminile Federica Brignone (8/a) è alle soglie del primo minigruppo, nelle quindici sono presenti anche Nadia Fanchini (13/a) e Irene Curtoni (15/a), mentre Manuela Moelgg è 19/a. Graduatoria di gigante guidata da Anna Fenninger, su Lindell-Vikarby, MIkaela Shiffrin ed Eva Maria Brem.In slalom nessuna azzurra nelle top15: Chiara Costazza è diciottesima, mentre esce dal secondo gruppo Irene Curtoni (33/a). Manuela Moelgg è 37/a. Qui comanda la Shiffrin, su Frida Hansdotter, Marlies Schild (ritirata) e Pietilae-Holmner. (continua)

[ 30/11/2014 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg maschile
4/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 7 superg della stagione 30/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Svindal A. : 2) Mayer M. : 3) Streitberger G. 2012: 1) Svindal A. : 2) Theaux A. : 3) Puchner J. 2011: 1) Svindal A. : 2) Cuche D. : 3) Theaux A. 2010: 1) Gruenenfelder T. : 2) Janka C. : 3) Baumann R. 2009: 1) Osborne-Paradise M. : 2) Raich B. : 3) Walchhofer M. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (6); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Kjetil Jansrud (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 5/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 3/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 16/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 5/o in superg 60/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 17/a in superg per Matthias Mayer è il 6/o podio della carriera, il 4/o in superg per Dominik Paris è il 5/o podio della carriera, il 1/o in superg l'Italia ha conquistato 79 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 271; Norvegia 122; Canada 99; Italia 79; Svizzera 77; Francia 37; U.S.A. 29; Germania 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.11 [#19] - 1977 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.12 [#5] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Dustin Cook (CAN)[pos.13], Patrick Schweiger (AUT)[pos.16], Morgan Pridy (CAN)[pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Matthias Mayer (AUT)[pos.2], Dominik Paris (ITA)[pos.3], Jared Goldberg (USA)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Dominik Paris (2014); 4/o Christof Innerhofer (2013); 5/o Werner Heel (2012); primi punti in carriera per: Patrick Schweiger (AUT); Dustin Cook (CAN) ... (continua)

[ 30/11/2014 ] - Kjetil Jansrud: "fantastico fare doppietta!"
Un risultato che non lascia dubbi: da buon gigantista Kjetil Jansrud si è ormai trasformato in ottimo velocista, approfittando dell'assenza del capitano Aksel Lund Svindal e, proprio come lui, facendo segnare una splendida doppietta nelle due gare inaugurali di Lake Louise."Non penso di avere un segreto per come ho sciato in questo weekend, non mi aspettavo certo di vincere due volte ed è qualcosa che si vede di rado in Coppa...sono veramente sorpreso e felicissimo - ha dichiarato Kjetil - Ti svegli al mattino e cerchi di vincere, ma finora Lake Louise era territorio di Aksel e non il mio, ma per fortuna ora è diventato anche mio!"Ottimo esordio anche per Matthias Mayer, dato in ritardo di condizioni per lo stop dovuto all'infortunio, e invece capace di essere brillante sia ieri nella specialità in cui è campione olimpico (15/o), sia oggi in superg, dove lo scorso anno ha fatto vedere le cose migliori: "Oggi mi sentivo bene, sapevo di avere il giusto setup per questa neve e per le condizioni del tracciato, e sono stato ripagato. Sono davvero felice per questo secondo posto, ci sono tanti atleti forti dietro di me per cui non posso lamentarmi di essere dietro a Kjetil. Ieri non è andata bene per l'Austria dunque oggi abbiam provato tutti a tirare di più ed è arrivato il podio..." (continua)

[ 30/11/2014 ] - Bis di Jansrud in super-g a Lake, 3/o Paris
Bis norvegese a Lake Louise, con un podio macchiato anche di azzurro. Si sa che l'appetito vien mangiando e anche oggi Kjetil Jansrud ha dimostrato di essere quanto mai affamato bissando il successo di ieri in discesa e facendo così bottino pieno in questa trasferta canadese, non facendo così rimpiangere l'assenza del suo capitano Aksel Lund Svindal. Una bella gara questo primo super-g della stagione con un podio racchiuso in 31 centesimi. Alle spalle del norvegese il campione olimpico di discesa Matthias Mayer, al rientro alle competizioni dopo l'infortunio ad un ginocchio, che brucia per soli 2 centesimi il nostro Dominik Paris.Grandissimo anche oggi l'altoatesino, dopo l'amaro 4/o posto di ieri in discesa. Il forestale della Val d'Ultimo pennella il divertente tracciato dell'austriaco Winkler, concedendosi anche il lusso di una sbavatura in uscita da un salto corretto con un'acrobazia che gli hanno fatto perdere qualcosina, non sufficiente però a cedere il primo podio in carriera in questa specialità, lui che fino ad ora aveva collezionato quale miglior risultato un 12/o posto. Era da quasi dodici mesi che i ragazzi di Gianluca Rulfi non riassaporavano il gusto di salire sul podio di un super-g, l'ultima volta era toccato il 7 dicembre 2013 a Beaver Creek a Peter Fill, anche in quel caso terzo. Per Paris un'iniezione di fiducia in vista della prossima tappa in quel di Beaver Creek, sulla pista del prossimo mondiale.Scorrendo la graduatoria, fuori dal podio per soli due centesimi resta l'austriaco Otmar Striedinger, seguito a ruota dal compagno di squadra Max Franz. Sesto Hannes Reichelt, a precedere il canadese Manuel Osborne-Paradis e il francese Johan Clarey, quindi Jan Hudec e Patrick Kueng.Guardando agli altri azzurri: discreta la prova per Peter Fill, uno che potrebbe recitare ruoli da protagonista in questa specialità, ma che oggi ha smarrito la strada maestra chiudendo fuori dai top10 in 15/a piazza (+0.90). Così così la prova di un Matteo ... (continua)




 
titoletto copyright fantaski
 baffo fantaski titoletto contatti baffo fantaski titoletto riconoscimenti