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" Del Campo " è presente in queste 878 notizie:

[ 16/01/2012 ] - SkiersPRO:"gli studi sui materiali sono da rifare"
L'associazione degli atleti SkiersPro, la cui petizione contro le regole FIS ha raccolto 196 firme, ovvero l'80% degli atleti del Circo, torna a far sentire la sua voce contro le decisioni della FIS sulle nuove regole dei materiali, che saranno in vigore a partire dalla prossima stagione. Ecco il testo completo:La strategia della FIS sulle regole deve essere considerata insufficiente, sia dal punto di vista scientifico che della comunicazione:- gli studi da cui derivano le decisioni si basano per lo più su supposizioni parziali, create per essere poi confermate dagli studi. Questo tipo di deduzioni sono scientificamente discutibili- le obiezioni e le proposte degli atleti, dei coach, e di altri numerosi esperti, sono state scartate durante il processo decisionale. Inoltre l'esperienza sul campo e le considerazioni scientifiche che hanno evidenziato lacune nelle conclusioni sperimentali, sono state ignorate.Le lacune negli studi che hanno portato alla creazione delle nuove regole:1. insufficiente analisi dei materialiGli studi hanno considerato solo i parametri geometrici degli sci. Tutte le altre proprietà sono rimaste fuori dall'analisi, perché considerate difficili o impossibili da regolamentare. Per esempio: il fatto ben noto che l'elasticità condiziona il comportamento dello sci, e può essere modificata indipendentemente dalla geometria, non è stato considerato; non ci sono argomentazioni negli studi su come i nuovi sci saranno compatibili con il resto dell'attrezzatura (scarponi, piastre, attacchi) e come questi devono essere adattati.2. insufficienti analisi degli atletiGli studi non analizzano i differenti effetti che le nuove regole avranno su differenti tipologie di sciatori. Per esempio: i test mancano di misure concrete, basate sui fatti, per le donne o i junior, dal momento che i test hanno avuto luogo senza coinvolgere queste categorie; i metodi usati per estrapolare i risultati per le donne e i giovani non sono spiegati3. insufficienti analisi delle ... (continua)

[ 13/01/2012 ] - Lizzi Goergl più forte del vento in seconda prova
Goergl, Vonn e Riesch. Sono loro le grandi favorite di domani in discesa. A giudicare dal risultato dell'ultima prova cronometrata valida per la discesa libera femminile di domani sull'Olympia delle Tofane, parrebbe proprio di sì. Ma non fatevi ingannare perchè oggi il dio Eolo ci ha messo del suo.Giornata ventosa nella conca ampezzana – vento a forti raffiche - che nella zona di Rumerlo ha costretto la giuria a stoppare le atlete prima del salto finale, facendole deviare di una porta e facendole così tagliare il traguardo in posizione rialzata. Risultato dunque da prendere con le pinze, ma che non altera i valori in campo, almeno per le prime tre di oggi. La Vonn – miglior tempo ieri – oggi, invece 3/a, cede per soli 29 centesimi lo scettro della più veloce in questa sessione odierna di prove all'austriaca Elisabeth Goergl che ha chiuso con il tempo di 1.36.88 la sua prova. Secondo tempo per la giovanissima rampante Lotte Smiseth Sejersted (+0.24) – scesa con il pettorale 37 – brava ad infilarsi nel trenino delle migliori chiuso con il quarto tempo dalla rientrante Maria Riesch, a +1.04. Tra le top10 c'è spazio anche per le nostre azzurre: la migliore è ancora Lucia Recchia – ieri seconda – che stacca un nono tempo a +1.90, dimostrando di gradire molto il tracciato dell'Olympia delle Tofane, mentre Verena Stuffer è subito dietro alla sua compagna di squadra, con il decimo tempo (+1.99), 12/a Lisa Agerer (+2.42). Più attardate Merighetti (18/a a +2.83), Francesca Marsaglia (23/a +3.35), Elena Fanchini (25/a a +3.56) e Johanna Schnarf (30/a a + 3.80). "Oggi c'era tantissimo vento e la Fis ci ha consigliato di frenare prima del salto finale e c'è chi ha frenato di più e chi ha frenato di meno - spiega la Merighetti - Nonostante ciò ho provato alcuni passaggi che ieri avevo sbagliato e spero che la gara di domani sia regolare e non condizionata dal vento come mi è già successo a Lake Louise a dicembre. O quantomeno che questa volta il vento sia a mio favore". Per ... (continua)

[ 27/12/2011 ] - Michael Walcchofer in pista a Bormio
Michael Walcchofer, il dominatore della Stelvio di Bormio, dove ha conquistato 3 vittorie, tornerà da questa mattina in pista nella località valtellinese. Come già annunciato durante la trasferta Nordamericana il team austriaco potrà usufruire sul campo dei consigli e dell'esperienza di Michael, che seguirà la stagione della velocità degli aquilotti biancorossi. Per il coach Mathias Berthold questo aiuterà tantissimo la squadra: "La sua responsabilità primaria sarà di trasferire quanto possibile la sua esperienza ai giovani atleti che affrontano per la prima volta le grandi, e più difficili, classiche della discesa libera. Michi ha grande personalità, e ha sempre dimostrato una professionalità fuori dal comune, in pista e fuori. Ribadisco che è l’uomo giusto per questo tipo di ruolo. Non sarà un coach in senso tradizionale, ma completerà lo staff tecnico, come un mentore, una guida, per i giovani atleti." Felicissimo “Questa è una grande sfida – ha dichiarato a caldo Walchhofer – che spero di poter affrontare al meglio. Non vedo l’ora di poter trasferire la mia esperienza ai ragazzi del team. Gran parte del team la conosco bene, perchè la mia esperienza agonistica è terminata solo da poco, ma sono curioso di conoscere i nuovi e di tornare nel gruppo. Non vedo l’ora di essere di nuovo in pista!" Intanto la federsci austriaca ha comunicato le convocazione per le ragazze che da domani saranno impegnate a Lienz per un gigante e uno slalom; gigante: Eva-Maria Brem, Jessica Depauli, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle Marlies Schild e Kathrin Zettel; slalom: Eva-Maria Brem, Alexandra Daum, Jessica Depauli, Michaela Kirchgasser, Nicole Hosp, Bernadette Schild, Marlies Schild, Carmen Thalmann, Kathrin Zettel. (continua)

[ 20/12/2011 ] - Il circo bianco non si ferma e guarda a Monaco
Il circo bianco non si ferma ed alla vigilia delle feste natalizie propone altre due prove in quel di Flachau, il paese natale di Hermann “Herminator” Maier. La località salisburghese si appresta ad ospitare due slalom speciali in notturna – donne e uomini – oggi martedì 20 e domani 21 dicembre, recupero di quelli inizialmente in calendario in quel di Levi e cancellati per assenza di neve. Il via delle due manche per entrambi gli slalom sono in programma per le ore 15.30 e le 18.30. Quindi tre giorni a casa per le feste di Natale e di nuovo via: donne in quel di Lienz, nel Tirolo dell'est per uno slalom gigante il 28 dicembre ed uno slalom speciale il giorno successivo. Gli uomini saranno, invece, impegnati a Bormio con la tradizionale discesa libera in calendario il 29 dicembre. Il tour de force non è destinato ad interrompersi, perché, alcuni dei big del circo bianco il capodanno si festeggerà in quel di Monaco di Baviera dove – il 1 gennaio - per il secondo anno consecutivo si disputerà uno slalom gigante parallelo nella zona dello stadio olimpico che assegnerà punti per la graduatoria di coppa del mondo. Quest'anno oltre a quello di Monaco, la Fis ha inserito una seconda prova prevista a metà febbraio a Mosca, per promuovere lo sci nel paese che nel 2014, a Sochi, ospiterà per la prima volta una rassegna olimpica degli sport invernali. Per questo evento la Fis ha già stilato una lista di nomi, scaturita dalla graduatoria generale finale dello scorso anno (la lista definitiva sarà comunicata, invece, subito dopo le tappe di Lienz e Bormio). In campo maschile tra i 16 nomi selezionati troviamo solo un italiano Christof Innerhofer, mentre in quello femminile nessuna azzurra risulta presente tra le qualificate. Daniela Merighetti, lo scorso anno tra le protagoniste della prova, attualmente si trova in lista d'attesa in 20/a piazza. Entro il 30 dicembre le squadre dovranno confermare i nominativi degli atleti che ... (continua)

[ 18/12/2011 ] - L'Italia dello slalom a caccia sulla Gran Risa
LIVE - Non si scappa. La Gran Risa è ormai per denominazione e lo sarà per parecchio la Riserva di caccia ufficiale della federsci italiana. Gli altri appassionati dell'attività venatoria sono avvisati. Oltre un terzo delle vittorie, sul totale delle gare disputate: 27 giganti maschili e 2 femminili, portano la firma azzurra. Il record spetta naturalmente ad Alberto Tomba - 4 successi - seguito da Blardone con 3, Simoncelli con 2, quindi Pramotton 1 ed in campo femminile con Sabina Panzanini e Denise Karbon rispettivamente con una vittoria. Ed ora c'è chi guarda con qualche speranza anche agli slalomisti impegnati domani. Fino ad ora, quattro prove disputate, ma nemmeno un podio per l'Italsci con successi che portano la firma rispettivamente di Larsson, Grange, Kostelic e Herbst. Le condizioni neve non allarmano più di tanto i nostri visto anche quello che hanno combinato oggi Blardone, Simoncelli e Borsotti. Una buona prova è attesa dal padrone di casa Manfred Moelgg, lo scorso ad un passo dal podio, quarto, ma apparso in ripresa dopo la tre giorni di forzato stop a causa di uno stato febbrile. La prova in gigante di oggi gli ha consentito di saggiare il fondo del tracciato: le sensazioni sono buone. Il clima euforico in Casa Italia pare aver contagiato tutti, anche il campione del mondo Giuliano Razzoli, ieri sera reduce, insieme ad Alberto Tomba dall'Hotel Perla di Corvara, dove hanno festeggiato rispettivamente con un giorno e due di anticipo, i rispettivi compleanni: l'uno il raggiunto traguardo dei 27 l'altro i 45 anni. Il campione emiliano però non si è fatto distrarre più di tanto e scalda i muscoli in vista del trenino di slalom sulle montagne europee: "Intanto cerchiamo di recuperare pienamente dagli infortuni e poi ci sono questi due slalom importanti - Alta Badia e Flachau - poi un pò di riposo per ricollegare quindi le batterie in vista di quelli importantissimi di gennaio". Intanto si va all'attacco con maggiore determinazione ... (continua)

[ 14/12/2011 ] - Studio RAI nei parterre di Coppa in Italia
(comunicato stampa) La collaborazione fra la FISI, gli organizzatori italiani della Coppa del mondo di sci alpino e la Rai ha portato ad una novità assoluta per il nostro sport. Per la prima volta, infatti, in Val Gardena, in Alta Badia, a Bormio e a Cortina d'Ampezzo, nel parterre di gara sarà operativo uno studio della tv di stato che consentirà una maggiore visibilità nel pregara e nel post gara. Il primo appuntamento con lo studio Rai è in Val Gardena, da dove sarà trasmesso un primo speciale di mezz'ora, che andrà in onda giovedì sera alle 22 su Rai Sport 1. Quindi tutte le gare altoatesine saranno precedute da un'analisi condotta in studio da Ivana Vaccari e da Barbara Merlin che cederanno poi la linea ai telecronisti per la gara. Nel post gara ci sarà altro spazio per approfondimenti, analisi, valutazioni e interventi direttamente dal campo di gara. Si tratta di un'importante valorizzazione delle tappe italiane di Coppa del mondo di sci alpino che è stata possibile grazie all'intervento della Fisi, alla grande disponibilità dimostrata da tutti gli organizzatori e dalle località ospitanti le gare e dalla struttura Rai. L'appuntamento per tutti gli appassionati comincia dunque da giovedì sera alle 22, in diretta su Rai Sport 1 (canale 57 del digitale terrestre e 227 della piattaforma Sky). Gli orari delle due gare gardenesi: Ven. 16/12 - Cdm - SG maschile Val Gardena (Ita) - ore 12.15, diretta tv Raisport1 (preceduta e seguita dalla diretta dallo studio sulla Saslong) ed Eurosport2 Sab. 17/12 - Cdm - DH maschile Val Gardena (Ita) - ore 12.15, diretta tv Raisport1 (preceduta e seguita dalla diretta dallo studio sulla Saslong) ed Eurosport1 (continua)

[ 07/12/2011 ] - Lindsey Vonn:"non sto uscendo con nessuno"
Lindsey Vonn è l'indiscussa protagonista di questo avvio di stagione: una storica tripletta a Lake Louise, quattro vittorie su cinque gare, e non ultimo l'annuncio del divorzio. Nonostante la federsci USA stia facendo quadrato attorno alla sua campionessa, Lindsey è costantemente assediata dai giornalisti. Ieri infine ha che è costantemente assediata dai giornalisti, e ieri ha deciso di rispondere ad alcune domande del Denver Post, e per spazzare il campo dai pettegolezzi ha ribadito che "...no, non sto vedendo nessuno. E non penso di farlo per un po'. Sto cercando di venirne fuori, giorno per giorno, concentrandomi sullo sci e gestendo la mia vita privata. Non sto assolutamente vedendo nessuno. Questa separazione non è una cosa improvvisa, è qualcosa a cui stavo pensando da tempo. E' parte di un percorso e di un travaglio personale, e anche se sono sotto i riflettori perché sono un'atleta, non voglio assolutamente mettere in piazza i miei problemi personali. Sfortunatamente ora la notizia è diventata pubblica, sto cercando di gestire la cosa al meglio che posso". Nonostante l'inevitabile sbandamento che una situazione come questa può generare Lindsey è stata in grado non solo di gareggiare, ma anche di vincere per tre giorni di seguito a Lake Louise: "è stata davvero dura. Alcuni giorni vanno meglio di altri. Nei giorni di gara va meglio perché ci penso di meno, ma quando mi devo allenare...è dura. Molti mi hanno aiutato e sostenuto." Tra l'altro pare che proprio negli ultimi giorni ci sia stato un netto miglioramento, se non proprio una riconciliazione, nei rapporti tra Lindsey e Maria, dopo il brusco allontanamento e le incomprensioni durante lo slalom di Spindleruv. In seguito Lindsey non aveva partecipato al matrimonio di Maria, e tutti i tentativi di chiarimento, pubblici o privati, erano falliti. Lunedì sera invece Lindsey, accompagnata dal fratello Reed, è stata vista a cena a Beaver Creek in compagnia di Maria e del marito. (continua)

[ 26/11/2011 ] - I convocati Norvegesi, Francesi e Svizzeri
Alle prime prove di Lake Louise hanno partecipato 3 atleti norvegesi: il leader Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud e Iver Bjerkestrand, classe 1987. Oltre a loro hanno preso parte alla trasferta nordamericana Truls Ove Karslen, Leif Kristian Haugen, Lars Elton Myhre e Markus Nilsen, che saranno impegnati nel gigante di Beaver Creek. In campo femminile a rappresentare i Vichinghi ci sarà la sola Lotte Smiseth Sejersted, che si è allenata in cooperazione con il team svedese e canadese. Pronte anche le ragazze francesi ad Aspen: nel weekend saranno al cancelletto Sandrine Aubert, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Marion Bertrand, Claire Dautherives, Olivia Gallay-Bertrand, Anemone Marmottan, Laurie Mougel e Tessa Worley. Tre le atlete transalpine che tornano dai rispettivi infortuni. Anemone Marmottan, già in pista a Soelden dove è uscita, ha pienamente recuperato dalla frattura tibia/perone subita a febbraio ma il dolore non è del tutto sparito, specie quando gli sci sbattono e le vibrazioni si fanno sentire. Olivia Bertrand, ora Signora Gallay, infortunata alla tibia nell'agosto 2010, potrebbe tornare ad un cancelletto di Coppa dopo 20 mesi. Il condizionale è d'obbligo: nonostante gli allenamenti quotidiani Olivia è in ritardo di preparazione e deciderà solo all'ultimissimo momento. Infine torna in gara anche Claire Dautherives, ferma dallo slalom di Courchevel 2010 per una lesione al ginocchio. Infine passando alla compagine elvetica c'è da celebrare il ritorno alla velocità di Didier Defago, ottimo 10/o nella prima prova che correrà coi compagni Silvan Zurbriggen, Didier Cuche, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Marc Gisin, Patrick Kueng e Vitus Lueoend. Tra le ragazze debutto in Coppa del Mondo per Corinne Suter, 17enne del Cantone Schwyz accompagnata da Lara Gut, Dominique Gisin, Fraenzi Aufdenblatten e Fabienne Suter. Corinne prenderà il via anche allo slalom di domenica con Denise Feierabend, Lara Gut, Nadja Vogel e Wendy Holdener. (continua)

[ 25/11/2011 ] - Andrea Ravelli pronto per la Coppa Europa
Con i suoi diciannove anni è il più giovane atleta della squadra italiana B di sci alpino. Andrea Ravelli, classe '92 di Darfo Boario Terme, ha iniziato la scorsa settimana in Francia la sua stagione agonistica 2011-2012. Nell'ambiente è soprannominato "Ryan", come il celebre soldato Ryan, creatura cinematografica di Steven Spielberg: "Mi chiamano Ryan proprio perchè sono come un soldatino: non sgarro mai, seguo sempre le regole e faccio tutto quello che mi dicono gli allenatori con grande attenzione e dedizione". In molti si attendono da un momento all'altro un salto di qualità per il giovane Ravelli, e a chi gli chiede se questo sarà l'anno della svolta, Andrea risponde: "Ogni anno può essere l'anno della svolta". Sa benissimo che in campo maschile l'ascesa è molto difficile, per questo si è impegnato nella preparazione della stagione seguendo scrupolosamente le indicazioni dei suoi allenatori. "In Coppa Europa ho già gareggiato durante la scorsa stagione - racconta il finanziere - il posto nella squadra B di sci alpino me lo sono guadagnato lo scorso anno grazie ad un finale di stagione strepitoso (vittoria ai Campionati italiani Giovani in gigante e Super G e secondo in discesa). Ora devo dimostrare ai tecnici di meritare questo posto". Ad Andrea piace il gigante ma l'adrenalina della discesa libera lo diverte tantissimo, anche se sa bene che per maturare nella velocità serve esperienza. Rispetto allo scorso anno – sottolinea Andrea – ci sono stati dei cambiamenti positivi: "A giugno mi sono diplomato geometra e ora ho la mente più libera e serena, posso pensare solo allo sci per presentarmi in allenamento e in gara con una condizione psicologica migliore. In secondo luogo ho cambiato materiali passando a Salomon, un marchio scelto da numerosi atleti competitivi in campo maschile; mi sto trovando bene". Il prossimo appuntamento per Andrea sarà a Trysil (Norvegia), neve permettendo: sabato 5 dicembre è in programma lo slalom gigante, mentre domenica 6 ... (continua)

[ 11/11/2011 ] - Lara Gut protagonista del lungometraggio Tutti Giù
Proseguiranno fino al 24 novembre a Lugano e dintorni le riprese del primo lungometraggio del regista ticinese Niccolò Castelli "Tutti giù". La pellicola è tratta da fatti realmente accaduti e racconta il momento del passaggio dall'adolescenza all'età adulta tramite le storie di tre giovani: Chiara, una promessa dello sport (interpretata da Lara Gut), Jullo, uno skater (Yanick Cohades) e Edo, un graffittaro introverso (Nicola Perot). Il film è coprodotto da RSI. Ecco come il regista ha descritto la collaborazione con Lara, al Corriere del Ticino: "La mamma di Lara era la mia maestra di ginnastica alle elementari e mi ricordo che con tutta la classe siamo andati a trovarla a casa sua subito dopo la nascita della figlia. Posso quindi dire di conoscerla da parecchio tempo! Questo fa sì che tra noi esista un rapporto di fiducia molto solido, quasi fraterno. Dopo averle parlato del film ho iniziato a inviarle le scene che la riguardavano e lei si è sentita subito molto coinvolta. Non mi ha mai censurato nemmeno una riga, al contrario anche per le scene "scabrose", come quella in cui litiga con i genitori, mi ha aiutato molto. Penso che Lara ci tenga molto a questo film, poiché sente il bisogno di esprimere la sofferenza che ha provato a causa dei suoi difficili rapporti con la stampa. E' una persona molto spontanea e quando viene attaccata, quando dovrebbe fare i sorrisini che non ha voglia di fare, lei ci sta male dentro. Non è stato comunque facile averla nel film: ho dovuto conquistarmi la fiducia di tutti e dimostrare che non volevo assolutamente approfittare della sua notorietà e che non volevamo assolutamente interferire nella sua attività sportiva". Chiara, il personaggio interpretato da Lara, è una sportiva con un forte carisma; il successo sportivo però rischia di schiacciare la ragazza che si ritrova a dover affrontare montagne di obblighi e doveri, da affrontare lottando con se stessa e i suoi dubbi. Attendiamo di poter vedere l'interpretazione della ... (continua)

[ 30/10/2011 ] - La Val d'Aosta presenta: Finali Coppa Europa 2012
Giovedì sera presso le TermeMilano di Milano l'Assessorato regionale al Turismo della Val d'Aosta ha organizzato la presentazione della stagione turistica invernale. All'interno dell'"offerta" valdostana anche le Finali della Coppa Europa 2012, che si terranno dal 12 al 18 marzo tra Pila (discesa, superg e gigante femminile), La Thuile (discesa, superg e gigante maschile) e Courmayeur (slalom conclusivi). A fare gli onori di casa erano presenti i principali attori che si faranno carico dell'organizzazione: dal presidente e vice presidente del Comitato promotore, Renzo Bionaz e Dante Berthod, al presidente Asiva, Riccardo Borbey, ai rappresentanti degli Sci club impegnati sul campo, agonistico ed economico, Massimo Raffaelli e Giuseppe Butelli (Sc Aosta) e Amato Cerise (Sc Pila), oltre al sindaco e all'assessore comunale allo Sport di Gressan, Michel Martinet e Stefano Porliod. Rimasto a lungo nello spazio dedicato alle finali di Coppa Europa Simone Origone, reduce dal viaggio promozionale a Mosca, con il presidente dell'Associazione Maestri di Sci Valle d'Aosta, Beppe Cuc e l'ex calciatore Demetrio Albertini. (continua)

[ 23/10/2011 ] - Ligety su tutti a Soelden, mentre l'Italia arranca
La bandiera a stelle e strisce sventola sul pennone più alto del Rettenbach anche in campo maschile. Dopo il successo di ieri di Lindsey Vonn il team statunitense fa bottino pieno in questa prima stagione della coppa del mondo portandosi a casa il successo finale anche tra gli uomini grazie all'ogni presente Ted Ligety, l'uomo da battere anche in questa stagione tra i pali del gigante. Sul secondo gradino del podio ancora colori blu, rossi e bianchi, a sventolare, con quelli del tricolore transalpino che lanciano tra i big quel talento ventenne che risponde al nome di Alexis "pinturicchio" Pinturault. Il francese nella seconda manche rosicchia qualcosa a tutti e dopo aver chiuso la prima tra i top5, scalza dal podio quel Carlo Janka troppo falloso nella seconda discesa. Terzo gradino del podio ancora targato Austria. Dopo il terzo posto di ieri di Elisabeth Goergl, oggi è Philipp Schoerghofer ad addolcire la pillola ancora troppo amara per i tifosi del Wunder Team a secco di vittorie sul ghiacciaio di Soelden da ormai troppo tempo (2005 Maier). Tra i top5 oltre a Janka ritroviamo anche Ivica Kostelic: il croato è tra i migliori della seconda discesa, recuperando tredici posizioni, per fare già la voce grossa in chiave coppa del mondo. In graduatoria generale tra i top10 c'è spazio anche per Hirscher, Fanara, Missillier, Miller e Jansrud.
Falliscono, invece, l'appuntamento per questa "prima" stagionale Didier Cuche, finito fuori nella seconda manche e Kalle Palander, un altro dei grandi decaduti di questa specialità. Per gli azzurri è stata una giornata non certo delle più esaltanti, per quella che era considerata la squadra più forte al mondo di gigante: Davide Simoncelli non si ripropone come nella prima manche chiusa con il decimo tempo e nella seconda precipita (21/o) alle spalle anche dei due compagni Max Blardone (18/o) e Manfred Moelgg (17/o). L'ossolano e l'altoatesino devono ancora aggiustare qualche ... (continua)

[ 15/10/2011 ] - Gli svizzeri per Soelden
Ad una settimana dal gigante d'apertura di Soelden vanno componendosi le formazioni ufficiali delle squadre nazionali di sci alpino. Questa mattina si è svolta a Saas-Fee la selezione interna per il quarto pettorale disponibile: lo ha strappato Fraenzi Aufdenblatten, che si aggiunge alla già sicure Lara Gut, Fabienne Suter e Dominique Gisin. In campo maschile, forti di essere nei top30 della WCSL sono sicuri Carlo Janka, Didier Cuche, Sandro Viletta, Marc Berthod e Dani Albrecht. I restanti 4 pettorali saranno assegnati nei prossimi giorni tramite prova di selezione, a Saas Fee, tra Reto Schmidiger, Manuel Pleisch, Didier Defago, Silvan Zurbriggen, Beat Feuz e Christian Spescha. Defago e Zurbriggen partirebbero comunque a ridosso dei 30: il primo per lo status di infortunato, il secondo per aver conquistato oltre 500 punti nella passata stagione. Per Dani Albrecht sarà un ritorno particolare sul Rettenbach: l'ultima volta corse nel 2008, vincendo la gara, e conquistando il terzo sigillo in carriera. Dani si è allenato con costanza per tutta l'estate e proprio settimana scorsa a Zermatt, durante una discesa cronometrata in allenamento coi compagni, è risultato il più veloce, battendo Carlo Janka, Beat Feuz, Sandro Viletta e Christian Spescha. Anche se la strada per tornare ai livelli pre-incidente è lunga, Dani ha dichiarato: "questa piccola vittoria in allenamento mi rende incredibilmente felice, e credo che un giorno potrò riassaporare le emozioni di una vittoria più pesante, quella in Coppa del Mondo." aggiornamento: per i 4 pettorali mancanti sono stati scelti Didier Defago, Silvan Zurbriggen, Beat Feuz e Mauro Caviezel, con Manuel Pleisch riserva. (continua)

[ 14/10/2011 ] - Grugger è tornato a sciare
265 giorni il terrificante incidente di Kitzbuhel l'austriaco Hans Grugger è tornato mercoledì sugli sci, sul Rettenbach di Soelden. Il 20 gennaio scorso Hans, 29 anni, è caduto durante le prove della discesa libera sulla Streif di Kitzbuhel: al passaggio della Mausefalle ha perso l'assetto in volo sbattendo violentemente la testa sul pendio ghiacciato. Subito elisoccorso Hans è stato operato d'urgenza alla testa, rimanendo per 11 giorni in coma farmacologico indotto. A maggio aveva ufficialmente comunicato di voler proseguire la carriera agonistica, senza fare piani precisi per il futuo ma smentendo le voci di un imminente ritiro. Mercoledì Hans ha effettuato due ore di sci in campo libero sotto la superivisione del coach Mathias Berthod, al termine dei quali, commosso, davanti ai media austriaci ha dichiarato: "ora capisco che sciare non è così facile! Prima di cominciare ero teso e nervoso, poi ho ritrovato qualche automatismo...mi sento comunque insicuro, ci vorrà del tempo per riprendere la giusta confidenza" Grugger ha anche rivelato di aver rivisto su Youtube il proprio incidente, ma soltanto pochi giorni fa, da solo a casa: "non è stato bello, ma neanche così brutto. Sapevo che quel tipo che giaceva immobile sulla pista poi è tornato in discreta forma! Prima di allora avevo avuto paura di rivedermi, ma è stato importante farlo prima di tornare sugli sci" Tornando all'incidente Hans ha spiegato come la cosa più importante è stata non aver avuto danni permanenti e aver avuto la possibilità di parlare e camminare ancora, considerando tutto quel che è venuto in più come un "bonus". Grugger seguirà alcune gare del circuito di Coppa come spettatore e "mascotte" al seguito della squadra, intanto lavorerà per preparare il ritorno, circa il quale ancora non è stata presa alcuna decisione, ma certamente non sarà nel corso del prossimo inverno. In carriera Grugger può vantare 80 pettorali in Coppa del MOndo con 4 vittori e 5 podi. (continua)

[ 21/09/2011 ] - Innerhofer: "mi sento bene e farò anche gigante"
Con i discesisti è rientrato in Italia anche Christof Innerhofer, l'eroe dei Mondiali di Garmisch, che si è allenato nella Terra del Fuoco per 33 giorni, partendo addirittura qualche giorno prima dei compagni. Terminata la lunga sessione di training sulla neve australe ora Christof è a casa, a Gais, per un po' di meritato riposo in vista del prossimo raduno. Ecco Christof: "Sono molto soddisfatto dell'allenamento svolto in Argentina è stata una trasferta lunga, ma ci siamo allenati molto bene. Anche gli allenatori e i tecnici sono contenti del lavoro fatto. Dal punto di vista tecnico e fisico sono stato costante per tutto il periodo, ho fatto: 9 giorni di Gigante, 6 di SuperG, 3 di Discesa, 4 giorni di slalom e qualche giorno in campo libero, quando il maltempo impediva ai tecnici di tracciare. Ho partecipato anche ad una gara, uno Slalom Speciale FIS, dove ero primo nella prima manche e poi alla fine sono arrivato quarto. L'ho voluta fare soprattutto per ritrovare le sensazioni del cancelletto di partenza e rivivere l’atmosfera della competizione. Andiamo in agosto in Sudamerica perché lì è inverno e quindi si cerca di trovare le condizioni che poi avremo in Coppa del Mondo, quest'anno spesso la neve in Argentina non era perfetta, era molle, ma è andato bene lo stesso perché così ho cercato di fare più fatica per adattarmi alle condizioni più difficili. Fisicamente sono stato molto bene, a parte qualche piccolo fastidio alla schiena. Ora sono parecchio stanco, e ricarico le pile a casa per due settimane. Mi mancavano i canederli della mamma! Poi si riparte con gli allenamenti in ghiacciaio, allo Stelvio, in vista della prima gara di Soelden. Affronterò Soelden con l'obiettivo di fare due manche (e quindi di qualificarmi) e di andare a punti, non mi aspetto subito grandi cose ma mi rendo conto che il Gigante dovrà diventare la mia terza specialità, visto che la SuperKombi dopo il prossimo anno, quindi nella stagione agonistica 2012/2013 non ci sarà più, solo ... (continua)

[ 12/09/2011 ] - Manuela di Centa. "ecco il liceo sportivo!"
Su proposta del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Mariastella Gelmini, il governo ha dato il via giovedì scorso 8 settembre ad un nuovo regolamento per l'istituzione dei licei sportivi. Un indirizzo dove sarà centrale lo studio delle scienze motorie e sportive, l'applicazione dei metodi della pratica sportiva, l'elaborazione dell'analisi critica dei fenomeni sportivi, la riflessione metodologica sullo sport. Il progetto è stato proposto e portato avanti dalla parlamentare Pdl Manuela Di Centa, ex olimpionica di fondo: "è un grande risultato per quanto riguarda la scuola e lo sport! Questo indirizzo non è sportivo nel senso che si farà solo più sport, ma perchè si studieranno tutte le materie in chiave sportiva. La nuova offerta risponde anche alla necessità di offrire persone preparate per le professionalità emergenti del mondo dello sport. Ho proposto al ministro Gelmini questo progetto innovativo che utilizza la forza della sport nel suo ruolo educativo e formativo seguendo le linee guida dell'Europa 2020, considerando a pieno la capacità che lo sport ha raggiunto anche nell’ambito del lavoro. Sono molto soddisfatta che l'Italia possa finalmente dire di aver raggiunto un podio importante anche nel campo dell'educazione attraverso lo sport." Sono previste discipline nuove come "Diritto ed economica dello sport"; il nuovo indirizzo dovrebbe partire nel 2012 e in ogni regione ci saranno due scuole così, per un totale di circa 40 scuole coinvolte. Il nuovo indirizzo non si aggiungerà alle tipologie liceali già note, ma sarà una sezione del liceo scientifico; non sarà obbligatorio il latino e l'orario settimanale sarà di 27 ore nel biennio e 30 nel triennio. La scelta degli sport da studiare e praticare è demandata all'istituto seguendo le richieste degli studenti e le esigenze del territorio. (continua)

[ 11/09/2011 ] - Cuche raccoglie 50mila franchi per beneficenza
Sabato 10 si è svolta la prima edizione del Didier Cuche Golf Charity, manifestazione sportiva di solidarietà promossa dal campionissima elvetico. Nella bella cornice del campo da golf di Les Bois circa 90 giocatori si sono dati battaglia in un torneo nel formato "scramble à quatre", tra cui Didier Defago, Patrick Kueng, Marc Gisin, Pirmin Zurbriggen... Dopo il torneo c'è stata una cena alla Club House, e in seguito è stato annunciato che i 50.000 franchi svizzeri raccolti saranno devoluti al "Centre Regional de Performance Ski Alpin GJ Montagnes Jurassienners". La struttura ospita giovani atleti tra gli 11 e i 15 anni, ed è stato creato nel 2008. Anche in passato Cuche ha dimostrato grande sensibilità verso gli atleti giovani e giovanissimi. (continua)

[ 29/08/2011 ] - JB Grange torna sulla neve
A sei mesi di distanza dall'operazione alla spalle sinistra il Campione del Mondo di slalom JB Grange torna sugli sci. Il savoiardo è arrivato ieri a Ushuaia con Anthony Obert, anch'esso convalescente, e oggi dovrebbe effettuare la prima sciata in campo libero. Grange aveva ricominciato ad allenarsi atleticamente ai primi di giugno, proseguendo poi la riabilitazione per tutta l'estate. Ora si allenerà sulle nevi della Terra del Fuoco per un mese: "la spalla migliora in continuazione e non sento quasi più dolore. Riprenderò gradualmente il contatto con la neve, cominciando piano e aumentando gradualmente d'intensità..." (continua)

[ 29/08/2011 ] - Nadia Fanchini torna sugli sci
Il "si" tanto atteso è arrivato. Nadia Fanchini può tornare sugli sci, e lo farà a partire gia da domani. Questa mattina il suo ortopedico di fiducia, il dott Giacomo Stefani della Clinica Città di Brescia l'ha visitata e le ha dato l'ok per tornare sugli sci. Nadia, felicissima, partirà gia questo pomeriggio con David Salvadori per due giorni che rappresentano un nuovo inizio. Come sempre la parola d'ordine è "calma":" Inizierò gia da domani con un lavoro in campo libero che durerà un mese. Per ora inizio con due giorni di sci alla settimana, poi man mano vedremo. L'importante era ricevere questo ok". In bocca al lupo Nadia, con l'augurio che ora tutto fili liscio. (continua)

[ 25/07/2011 ] - Carraro incontra i Comitati: 9 agosto la Consulta
Questa mattina a Milano presso il Novotel di Linate si è tenuto un incontro tra Franco Carraro, commissario straordinario FISI, e i rappresentanti dei Comitati regionali federali, dei Comitati provinciali, i delegati delle organizzazioni di Coppa del mondo di sci alpino e i candidati all'Assemblea elettiva dell'aprile 2010; erano invitati più o meno tutti quelli che hanno avuto incarichi federali negli ultimi due mandati. Oltre 100 i presenti tra cui anche il vice commissario Cristina Rossello e il segretario generale Fausto Cartasegna. Ecco le dichiarazioni del commissario riportate dal sito federale: "L'incontro è stato interessante e costruttivo, mi ha aiutato a comprendere meglio le diverse questioni in campo nell'ambito della FISI. Il prossimo 9 agosto, a Milano, sarà indetta una Consulta per affrontare nello specifico le questioni di politica sportiva più urgenti". La Consulta è l'organo che riunisce i presidenti dei Comitati regionali e dei Gruppi sportivi militati. Lo stesso Carraro ha confermato le commissioni federali fino al 15 settembre, per cui il normale funzionamento della federazione prosegue normalmente. La volontà è quella di indire al più presto l'Assemblea federale ed arrivare a nuove elezioni dove, si spera, il CONI vigilerà affinchè le operazioni di voto si svolgano con la massima trasparenza e precisione. (continua)

[ 21/07/2011 ] - In FISI non servono i marziani, ma buona volontà
di Claudio BaldessariLa pratica sportiva sulla neve è cosa tra le più appassionanti fra quelle che soddisfano l'uomo e lo legano meglio alla vita. La realtà associativa gli permette invece di trovare amici e comunicare quasi senza limiti. Una bella giornata in montagna sulla neve con gli sci e in buona compagnia inizia di primo mattino, quando i sogni si dissolvono per aprire la mente sulla realtà delle cose in un momento magico di grande fascino. Che ci regala una felicità di certo non dovuta al casuale incontro di condizioni favorevoli, ma alla realtà di un ambiente decisamente particolare in un momento che ci colloca in scenari, situazioni e dimensioni di vita che riescono a superare pure i limitati orizzonti della nostra vista; per portarci in una dimensione nuova dov'è possibile provare sensazioni di libertà, soddisfazione e felicità difficili anche da immaginare. La montagna invernale crea un vero rapporto dell’uomo con la natura e gli appassionati sentono di essere a proprio agio ed in perfetta sincronia e sintonia con quello stupendo e affascinante universo. Gli sciatori vivono intimamente il contatto intenso con la neve e la sua realtà. Dove si sono incontrate una particolare bellezza del cosmo con la lungimiranza, la fantasia e l’intelligenza creativa dell'uomo. Sono cose che sorprendono non poco e fanno provare stupore e felicità per avere l'opportunità di poterle apprezzare e gustare. A tutto questo si è arrivati dopo che, all'inizio del secolo scorso, pure nel nostro Paese qualcuno aveva intuito quali potessero essere le prospettive per la nostra montagna invernale. Stupenda e bellissima ma popolata soprattutto da famiglie che in maggioranza facevano decisamente fatica a vivere la particolare realtà di giornate che offrivano panorami bellissimi ma scenari economici complessivi decisamente difficili e con pochissime prospettive. In un contesto dove ogni momento di bellezza e di fascino aveva un prezzo troppo caro per gli abitanti del tempo. Tutto ... (continua)

[ 20/07/2011 ] - Mario Scheiber torna sugli sci
Anche Mario Scheiber torna sugli sci: il campione austriaco, infortunatosi a Chamonix a fine gennaio (frattura del naso e clavicola), è tornato a calzare gli scarponi a Hintertux, dove sotto la guida del coach Andreas Evers si stanno allenando i velocisti biancorossi. Ecco Mario: "mi sento bene, piuttosto in forma. Ovviamente i primi giorni sulla neve sono sempre un po' strani perché bisogna riprendere la giusta confidenza e l'allenamento a secco è diverso da quello sul campo. Ho un po' di dolore al ginocchio ma è normale". Il gruppo volerà oltreoceano il 18 agosto per la consueta sessione di training sulle nevi cilene del Portillo. (continua)

[ 15/07/2011 ] - Lindsey Vonn vince l'ESPY 2011
Per il secondo anno consecutivo la campionessa a stelle e strisce Lindsey Vonn ha vinto il premio ESPY, assegnato dalla rete TV statunitense ESPN come "miglior atleta femminile", una specie di premio Oscar dello sport. Dunque pur non avendo vinto la Sfera di Cristallo la bella e brava signora Vonn continua a raccogliere premi, forte delle coppette di specialità conquistate sul campo e delle 8 vittorie stagionali, per un totale di 41 in Cdm. Lindsey, al suo terzo ESPY, è stata la prima sciatrice a vincerlo: "voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno aiutato nel mio percorso, mio marito, i miei allenatori, la famiglia e i fans, grazie, significate tanto per me!". Nel corso del 2011 la Vonn ha vinto anche il "Preis Herbert" (prima donna e prima non europea), il "Laureus World Sport Award" e il "Nickelodeon Kids Choice Award" ed in nomination per il "2011 Teen Choice Award". (continua)

[ 14/07/2011 ] - Robbie Dixon torna sulla neve
A quasi 7 mesi di distanza dall'infortunio il canadese Robbie Dixon torna sugli sci, sulle nevi amiche di Whistler Blackcomb, dove è cresciuto. Robbie si era infortunato nell'ultima gara dell'anno 2010, sulla "Stelvio" di Bormio, riportando un forte trauma cranico..."son passati più di 6 mesi ma fortunatamente mi ricordo ancora come si scia! Ho ricevuto il via libera per cominciare la preparazione a maggio, e ho potuto allenarsi a secco con la squadra senza complicazioni. Mi sento bene.". Poi Robbie ricorda l'infortunio: "non ne ho capito subito l'entità. Sono rimasto in Europa sperando di tornare a gareggiare presto...e invece...". Come regalo per il suo completo recupero il velocista canadese si è regalato una Harley-Davidson Nightster 1200 e verso la fine del mese tornerà in Europa con la squadra per il primo campo estivo sugli sci a Zermatt. Con lui ci saranno anche John Kucera e Louis-Piette Helie: il primo infortunato nel novembre 2009 il secondo a Bormio nello scorso dicembre. In carriera Dixon può vantare 59 gare di Coppa di cui 10 chiuse nei top10, miglior risultato 4/o a Kvitfjell 2008. (continua)

[ 24/06/2011 ] - Settimana di lavoro per gli azzurri sui ghiacciai
Anche le slalomgigantiste di Stefano Costazza sono tornate sugli sci per il primo allenamento sulla neve in preparazione della prossima stagione agonistica. Le ragazza hanno effettuato un primo blocco di attività da martedì a giovedì al Passo dello Stelvio, e un secondo blocco nelle medesima località è in programma da lunedì a giovedì prossima. Oltre ai tecnici Deflorian, Zeni e Lorenzi sono presenti Manuela Moelgg, Denise Karbon, Federica Brignone, Nicole Gius, Giulia Gianesini e Lisa Agerer, che cadendo ha riportato uno stiramento del collaterale e dovrà stare ferma un mese circa. Settimana di lavoro sulla neve anche per gli slalomgigantisti di Jacques Theolier che in questa stagione si alleneranno per lo più insieme. Al Col de l'Iseran i tecnici Vittorio Micotti, Simone Del Dio e Angelo Weiss, con il fisioterapista Caselli, lavorano fino a domenica con Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Cristian Deville, Max Blardone, Giovanni Borsotti, Alexander Ploner, Alberto Schieppati e Florian Eisath; gigante nei giorni scorsi, slalom sabato e domenica. Ancora fermo Davide Simoncelli in seguito all'operazione al ginocchio e successiva riabilitazione. Si è chiusa oggi la settimana di lavoro dei velocisti azzurri a Les Deux Alpes: nella località savoiarda hanno lavorato Innerhofer, Heel, Fill, Marsaglia, Patscheider e Klotz. Gli azzurri hanno lavorato al mattino sui ghiacciaio, partenza alle 7.30 presso lo Jandri Express facendo discesa in campo libero, coi pali nani e anche superg; nel pomeriggio hanno sfruttato le molteplici strutture della località francese, tra palestra, bici, tennis e arrampicata, variando i metodi di allenamento. (continua)

[ 06/06/2011 ] - Le Azzurre in Molise.Niente Stelvio per discesisti
Campomarino, località marinara in provincia di Campobasso, in Molise, ospita fino a domenica 12 le azzurre dello sci alpino, per una settimana di allenamento atletico agli ordini dei tecnici David Fill, Stefano Costazza, Corrado Momo, Alessandro Roberto e Daniel Dorigo. Le ragazze saranno ospitate nel Aloha Park Hotel e si alleneranno nel campo sportivo "G.Cannarsa" di Termoli. Molto soddisfatti per l'evento i responsabili dello Sci Club Campomarino e il Vicepresidente della Regione Mario Pietracupa che ha dichiarato: "La nostra regione può contare sulle grandi capacità organizzative dei suoi abitanti e su un senso dell'accoglienza straordinariamente sviluppato. Questo appuntamento è una vetrina importante perché ci farà conoscere a livello nazionale. Noi, come Regione, siamo pronti a dare il nostro contributo". Il DT Raimund Plancker ha convocato: Elena Curtoni, Irene Curtoni, Elena Fanchini, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Nicole Gius, Giulia Gianesini, Denise Karbon, Lisa Magdalena Agerer e Camilla Borsotti. E' stato annullato lo stage di allenamento sulla neve dei velocisti, previsto in questi giorni al Passo dello Stelvio: le recenti nevicate e le pessime condizioni meteo hanno convinto il DT Rulfi ad annullare il training. Il gruppo dovrebbe tornare sugli sci tra un paio di settimane a Les Deux Alpes. (continua)

[ 01/06/2011 ] - Razzoli alla "Partita del Cuore"
Si è svolta lunedì sera la XX edizione de "La Partita del Cuore", presso lo Stadio Tardini di Parma, evento di solidarietà trasmesso dalle 21 in diretta tv su Rai1 con la conduzione di Fabrizio Frizzi, alla presenza di stelle della musica, dello sport, della politica e della televisione. Eccezionalmente questa edizione si è svolta con un triangolare tra Nazionale Italiana Cantanti, Telethon Team e Nazionale Italiana Parlamentari. In campo anche il campione olimpico Giuliano Razzoli che ha vestito la maglia del Telethon Team. Giuliano era reduce da un'altra partita di solidarietà, avendo giocato qualche giorno fa nel Principato di Monaco. Il mini torneo, dedicato a Lamberto Sposini recentemente colpito da aneurisma cerebrale, è terminato con la vittoria della Nazionale Cantanti. Ottimo, per la solidarietà, l'incasso, che sarà interamente devoluto alla Fondazione Telethon per la ricerca sulla distrofia muscolare. Tra i protagonisti in campo i piloti Fernando Alonso, Felipe Massa e Giancarlo Fisichella, poi Enrico Ruggeri con Baglioni, Belli, Britti, Gazzè e Barbarossa per i cantanti, e Letta e Lupi tra i politici, guidati da Marcello Lippi. Per l’occasione il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, ha conferito alla manifestazione la "Coppa del Presidente della Repubblica". Nel 2010 la Partita del Cuore si è svolta allo stadio Braglia di Modena riscuotendo un grandissimo successo con la raccolta finale (tra sms, telefonate da fisso e biglietti venduti) di oltre 1 milione 300 mila euro. (continua)

[ 25/05/2011 ] - Razzoli e Fill in campo a Monaco con lo Star Team
Serata di sport e beneficenza per Giuliano Razzoli e Peter Fill. I due sciatori azzurri ieri alle 19 erano sul campo del prestigioso stadio Louis II di Montecarlo, per partecipare alla tradizionale partita amichevole che ogni anno viene organizzata a Monaco nei giorni precedenti al Gran Premio, una sfida sportiva, mondana ma sopratutto benefica denominata Star Team for the Children. I due azzurri hanno giocato nella squadra capitanata dal principe Alberto II, avversari la "Nazionale Piloti" capitanata da Fernando Alonso. La squadra "di casa" ha vinto 5 a 3: nel primo tempo doppietta del DJ Bob Sinclar, poi i piloti con Alonso e Sergio Perez, infine ancora lo Star Team va in gol chiudendo con 5 segnature. Tra le fila dei piloti erano presenti anche Fisichella, Vettel e Massa mentre con Fill e Razzoli c'erano anche Pierre Casiraghi, Max Biaggi, Loris Capirossi e Claudio Chiappucci. L’incasso dell’evento è stato interamente devoluto ad AMADE, Association Mondiale des Amis de l’Enfance fondata nel 1963 dalla Principessa Grace di Monaco, ed a LILT – La Lega Italiana Contro i Tumori. A fine gara lo slalomista di Villa Minozzo ha commentato:"Mi sono “dato al pallone” ed è stata una esperienza molto bella, positiva, in compagnia di tanti sportivi per questo importante evento di beneficenza...Mi sono divertito ed ho provato anche a fare un pallonetto alla Del Piero, ma ho preso il palo...ho un 46 di piede e sono abituato agli scarponi da sci e non alle scarpette da calcio! Poi ho conosciuto il Principe Alberto, persona molto cordiale ed "alla mano" e mi ha fatto piacere sapere che da appassionato di sci ha seguito tutte le mie gare..." (continua)

[ 07/05/2011 ] - Squadre 2012: alcune considerazioni
Con oltre 5 settimane di anticipo rispetto ad un anno fa sono state ufficializzate dal Consiglio Federale le squadre per la prossima stagione, mentre già da una decina di giorni si conoscono ufficialmente i quadri tecnici, di cui abbiamo già parlato. Vediamo cosa cambia tra gli atleti rispetto al 2010/2011, ricordando che, per quanto importanti, le suddivisioni formali delle squadre non rispecchieranno poi i veri gruppi di lavoro sul campo ne tanto meno le convocazioni. Tra le ragazze, vengono promosse in squadra Nazionale Lisa Magdalena Agerer, Elena Curtoni e Camilla Borsotti dalla Coppa Europa (percorso inverso per Chiara Costazza) e Verena Stuffer dal "gruppo interesse nazionale", percorso inverso per Camilla Alfieri e Lucia Recchia inserite nel gruppo "interesse nazionale" con Enrica Cipriani e Elisabeth Egger, che arrivano dal gruppo Coppa Europa e gruppo Giovani rispettivamente. Promosse in Coppa Europa, dal comitato, Michela Borgis e Sabrina Fanchini; Anna Hofer dalle atlete di interesse nazionale, Janina Schenk dal Gruppo Giovani. Non sono più presenti nelle squadre Sarah Pardeller (1988), Chiara Carratu' (1990), Wendy Siorpaes (1985, ritirata) Nel Gruppo Giovani entrano Anika Angrimann, Jasmine Fiorano, Karoline Pichler e Federica Sosio. Passiamo gli uomini: invariato (13) il numero di atleti nazionali con l'uscita di Michael Gufler (non più in squadra), Schieppati e Staudacher (gruppo interesse nazionale) e le promozioni di Giovanni Borsotti, Stefano Gross e Matteo Marsaglia. Nel Gruppo Coppa Europa salgono Mattia Casse, Antonio Fantino, Andrea Ravelli e Luca De Aliprandini dai Giovani, Roberto Nani che lavorava col Gruppo Sportivo e Patscheider dal gruppo "interesse nazionale". Oltre ai già citati Schieppati e Staudacher nel gruppo "interesse nazionale" ci sono Florian Eisath (1984) e Michael Eisath (1990). Escono dunque dalle squadre nazionali sia Patrick Thaler (dopo 10 anni di Nazionale) che Stefan Thanei. Entrano nel Gruppo Giovani Stefano ... (continua)

[ 05/05/2011 ] - Roma, 18 maggio: Festa delle Medaglie
(comunicato FISI) E' tempo di celebrazioni per gli sport invernali italiani, le cui imprese verranno ricordate nel corso della "Festa delle Medaglie" che si terrà mercoledì 18 maggio a Roma, presso la sede di Palazzo Altieri della Banca Finnat. La Capitale sarà invasa da una nutrita schiera di atleti azzurri, grandi protagonisti dei Mondiali riferiti alle specialità olimpiche della passata stagione. Con l'occasione sarà premiato anche Giuliano Razzoli, campione olimpico di slalom e "Atleta dell'anno FISI 2010". Saranno presenti Arianna Follis, Elena Runggaldier, Armin Zoeggeler, Christian Oberstolz/Patrick Gruber, Lukas Hofer, Roland Fischnaller per le altre discipline e per l'alpino: CHRISTOF INNERHOFER Tre medaglie nella rassegna iridata di Garmisch come solo Zeno Colò fu capace di fare nel lontano 1950 ad Aspen. Il ventiseienne finanziere di Gais (Bz) ha scelto il palcoscenico giusto per laurearsi campione a 360° ed entrare nella storia dello sci italiano. Oro nel supergigante di Garmisch, argento nella supercombinata, bronzo in discesa, "Winner" si consacrato alla platea mondiale, forte di una simpatia e soprattutto di una classe che tutto il mondo invidia all'Italia. Ottavo nella classifica generale di Coppa del mondo e secondo in quella di supercombinata, ha impreziosito la sua indimenticabile stagione con la seconda vittoria della carriera nella sfera di cristallo a Bansko in supercombinata. FEDERICA BRIGNONE Figlia dell'ex slalomista Ninna Quario, dimostra a nemmeno ventuno anni di essere la nuova protagonista sulla scena internazionale del gigante femminile. Medaglia d'argento fra le porte larghe di Garmisch, ha contribuito con la sua classe a rendere la trasferta tedesca della squadra azzurra ulteriormente indimenticabile. Protagonista anche in Coppa del mondo col secondo posto a Zwiesel-Arber nell'immediata vigilia dei Mondiali, promette un altro salto di qualità in una specialità in cui l'Italia ha fatto scuola. MANFRED MOELGG Argento ... (continua)

[ 01/05/2011 ] - Proclamato beato Giovanni Paolo II,papa sciatore
Karol Josef Wojtyla, eletto nel 1978 papa Giovanni Paolo II, è stato beatificato questa mattina in S.Pietro. Ne parliamo qui perché è noto il suo amore per lo sci e per la montagna. Come ha ricordato pochi giorni fa Jaoquin Navarro Valls, per 22 anni direttore della sala stampa della Santa Sede, capitava che di martedì, giorno tradizionalmente libero da appuntamenti, Papa Wojtyla si recasse a sciare per qualche ora. E infatti spesso era stato avvistato a Campo Felice dove praticava fondo e discesa. Non solo: il papa viaggiatore amava passare brevi periodi di vacanze estive in Val d'Aosta, a Les Combes, ma anche in Cadore senza dimenticare l'Adamello dove si recò nel luglio del 1984, a sciare, accompagnato dall'allora presidente Pertini (che non sapeva sciare) e dalla guida alpina Lino Zani, col quale nacque una lunga amicizia. Nel 1987 si reca a Ovindoli, sui monti della Magnola, dove era già stato da cardinale: fermo in coda allo skilift viene riconosciuto da un bambino. Nel marzo 1989 è "segnalato" a Campo Imperatore; nel '90, pochi giorni dopo Natale, è a Campo Felice passando tutta la giornata sulla pista "Innamorati". Nel 1992, durante un'escursione a Campo Felice, nel pomeriggio, dopo un frugale pasto sulle rocce, si avventura tra gli altri sciatori, chiedendo di non chiudere le piste al pubblico (operazione di solito richiesta per motivi di sicurezza) proprio per non disturbare gli sciatori che si godevano una giornata sulla neve. Pare che con occhiali da sole, giacca a vento bianca, pantaloni neri e capellino bianco nessuno lo abbia riconosciuto... In seguito cominciò a frequentare anche il Gran Sasso, e un po' meno Ovindoli e Campo Felice, anche perchè ormai la sua presenza era sempre meno "segreta" e si temeva per la sua sicurezza. Nel 2006, a poco più di un anno dalla sua morte, fu presentato il volume "Giovanni Paolo II l'uomo della alte vette" curato da Monsignor Alberto Maria Careggio. L'anno scorso Luciano Magnani, presidente del Collegio ... (continua)

[ 20/04/2011 ] - Presentato a Novarello il progetto OLISA
(comunicato stampa FISI) Alla presenza di Massimo De Salvo (Amministratore Delegato e Vice Presidente Esecutivo del Novara Calcio), Giovanni Morzenti (Presidente FISI), Clemente Ponzetti (Coordinatore sanitario Piemonte del Gruppo Policlinico Monza) e Andrea Panzeri (Commissione Medica FISI), è stato presentato presso Novarello – Villaggio Azzurro di Granozzo con Monticello (NO) l’accordo di collaborazione quadriennale tra il Gruppo Policlinico di Monza e la FISI che prende il nome di progetto OLI.S.A. (Olimpiadi & Salute dell’Atleta). L'obiettivo è quello di porre le fondamenta di una collaborazione che vedrà gli atleti, i tecnici e professionisti degli sport di montagna utilizzare l’apparato sanitario e logistico del Gruppo Policlinico di Monza, sia per quanto riguarda l'aspetto legato all'allenamento fisico, sia sotto l'aspetto di formazione e cura dell'atleta. In questo modo i campioni dello sci, dello slittino e di tutti gli altri sport invernali, potranno essere seguiti a 360 gradi, in ambito fisiologico, clinico e di ricerca. Per la dimensione formativa e alberghiera il personale FISI potrà contare sul Centro polifunzionale Novarello, mentre invece per la parte assistenziale farà riferimento all'Istituto Clinico Universitario di Verano Brianza. Presso questo centro verranno effettuate tutte le prove di performance sportiva allo scopo da un lato di verificare l'efficacia degli allenamenti dall'altro di curare i dettagli della fisiologia degli atleti così da permettere il raggiungimento delle massime prestazioni fisiologicamente raggiungibili. Forte del recente potenziamento in ambito di Medicina dello Sport e della nuova realtà del Policlinico dello Sport, il Gruppo Policlinico di Monza non offre all'atleta solo le strutture e le apparecchiature mediche più idonee per l'allenamento fisico e la valutazione di performance, ma anche il supporto tecnico e psicologico per la riabilitazione, la cura e la crescita come persona e come sportivo. Morzenti: ... (continua)

[ 18/04/2011 ] - Head vince la classifica per marche
Come forse i più appassionati sapranno per ogni gara di Coppa del Mondo viene creato un documento ufficiale che contiene tutte le informazioni relative a quella gara, dalla startlist ai risulti ufficiali, dall'analisi delle performance alla classifiche aggiornate. Tra queste c'è anche la "Manufacturers Standings Overall" ovvero la classifica delle marche di sci, costruita considerando, per regolamento, solo i punti conquistati dai primi 6 classificati di ogni gara. Nella stagione 2010/2011 ha trionfato Head con 7525 punti, superando di gran lunga Atomic (5165) e Rossignol (3150). Il successo della casa di Kennelbach è dovuto principalmente allo strapotere in campo femminile, dove grazie ai punti delle due campionesse Riesch e Vonn, Head ha conquistato 4850 punti contro i 1865 di Atomic e 1390 di Rossignol. Devastante la supremazia nelle veloci, con Head 3030 contro i 875 di Voelkl. In slalom invece primeggia Atomic, trascinata da Maria Schild mente in gigante vince Rossignol. Sempre rimanendo nel Circo Rosa Head ha conquistato 43 posizioni sul podio di cui 15 vittorie (Riesch, Vonn, Paerson). Head ha inoltre messo a segno ben 3 triplette, tutte in discesa: Lake Louise (Riesch, vonn, Goergl), Altenmarkt (Vonn, Paerson, Fenninger) e Tarvisio (Paerson, Vonn, Goergl). In campo maschile Atomic mantiene la sua leadership con 3300 punti sui 2675 di Head, confermandosi n.1 nelle veloci (260 punti su Salomon), mentre Ligety trascina Head al primo posto in gigante, e tra i pali stretti è Rossignol la marca da battere. In campo maschile Atomic può vantare 25 podi di cui 7 vittorie (Walchhofer, Hirscher, Schoerghofer, Janka). Certamente il brand austriaco ha sofferto per gli infortuni di Benni Raich e Marcel Hirscher, oltre che del passaggio di Svindal a Head. Da notare il terzo posto tra gli uomini di Fischer, grazie sopratutto al vincitore della generale Kostelic, e ai podi di Streitberger, Richard e Fanara (16 podi di cui 9 vittorie). Valutando i risultati della ... (continua)

[ 13/04/2011 ] - Novità nei quadri tecnici austriaci
Ieri la federsci austriaca OESV ha annunciato due novità nei quadri tecnici delle squadre di sci alpino per la prossima stagione. Invariati i vertici con Hans Pum Sportdirektor e Mathias Berthold e Herbert Mandl DT rispettivamente del settore maschile e femminile. Cambio invece alla guida degli slalomisti dove Michael Pircher, 35 anni stiriano, prende il posto di Christian Hoeflehner; confermati invece Andreas Evers alla guida dei velocisti e Andreas Puelacher alla guida dei gigantisti/combinatisti. In campo femminile Florian Winkler torna tra i biancorossi dopo un anno con le velociste svedesi e prende il posto di Juergen Kriechbaum alla guida del gruppo velocità/superk. Guenter Obkircher continuerà a seguire le slalomiste/gigantiste. (continua)

[ 09/04/2011 ] - Medetti e Hofer ultimi Campioni Nazionali Junior
Si chiudono a Courmayeur e Pila, rispettivamente con un superg femminile e uno slalom maschile, i programmi di gare per i Campionati Nazionali Giovanili. Tra le ragazze vittoria di gara e titolo giovani per Alessia Medetti, già 7/a in discesa, 8/a in gigante e 3/a in slalom. L'azzurra del '93, tesserata per il Lecco, ha chiuso in 1.20.17, mezzo secondo più veloce di Michela Borgis, leader della classifica femminile del circuito giovani, e quasi un secondo su Federica Sosio, prima delle ragazze 1994 e vincitrice del titolo Aspiranti. In campo maschile ottima performance di Alex Hofer, classe 1994 del comitato altoadige, capace di vincere la prova di slalom, portando a casa il titolo di Campione Italiano Giovani oltre al titolo Aspiranti. Sulla pista "Leissè" ben preparata dallo Ski Club Pila, nonostante il caldo eccezionale, Alex ha superato per 10 centesimi Matteo De Vettori e 6 decimi Stefano Baruffaldi. Si conclude così anche il circuito Giovani, che assegna di diritto un posto in azzurro ai primi 3 che sono Andrea Ravelli, Francesco Romano e Carlo Beretta. (continua)

[ 07/04/2011 ] - Siglato accordo tra FISI e Politecnico di Milano
(comunicato stampa FISI) Federazione Italiana Sport Invernali, Politecnico di Milano e Fondazione Politecnico di Milano mettono insieme le loro competenze per avviare attività e progetti di ricerca, di innovazione, trasferimento tecnologico e di formazione a favore delle diverse discipline agonistiche e sportive invernali. E' stata infatti siglata una convenzione-quadro che si svilupperà in un rapporto di collaborazione scientifica, di attività di studio e di formazione, di individuazione di bandi e opportunità di finanziamento pubblico o privato funzionali alla realizzazione dei progetti di ricerca. FISI valuterà richieste di finanziamento di borse di studio e di assegni di ricerca per progetti su temi di suo interesse che di volta in volta gli saranno sottoposti da Politecnico e Fondazione Politecnico di Milano. L’accordo prevede, inoltre, la significativa collaborazione con il mondo delle aziende e delle industrie. FISI, Politecnico di Milano e Fondazione Politecnico di Milano sono pronte ad analizzare progetti aziendali le cui applicazioni possano produrre degli effetti positivi in termini di prestazioni sportive o di maggiore sicurezza per sciatori discesisti o fondisti, per chi pratica il bob,lo slittino, lo snowboard ed altri sport invernali. Numerose, infatti, sono gli ambiti di sviluppo sui quali si lavorerà in stretta sinergia per garantire risultati agonistici migliori nelle diverse discipline sportive e, nello stesso tempo, una maggiore sicurezza. Tra le aree prese in considerazione vi sono: la struttura degli attrezzi da gara, dagli sci ed i pattini al bob e lo slittino, il loro livello di sicurezza, la loro aerodinamica, quella degli atleti e dei tessuti dell’abbigliamento sportivo; lo scivolamento, le strumentazioni per misurare le performance agonistiche; la biomeccanica per ottimizzare la tecnica, gli attrezzi di gara e l’integrazione atleta-mezzo; la ricostruzione cinematica del gesto per la valutazione quantitativa delle prestazioni ... (continua)

[ 01/04/2011 ] - Claudio Ravetto: 30 anni al servizio dello sci
Claudio Ravetto, classe 1960, sposato con due figli, lunedì ha chiuso, almeno per il momento, un percorso di lavoro molto lungo con la Federazione e con lo sport azzurro. Biellese di Strona, nel 1980 inizia a lavorare come preparatore atletico nel Comitato Alpi Occidentali. Nel 1982 entra per la prima volta in FISI e per le successive 6 stagioni lavora come preparatore atletico e poi allenatore per la Squadra C, di cui nel 1988 diventa responsabile. Lo sarà per 5 stagioni e nel 1991 avrà in squadra il 16enne di Livigno Giorgio Rocca. Dal '93 al '96 lavora per il SanSicario Sci Club per poi tornare ad allenare per un quinquennio la squadra del Comitato AOC, fino al 2001. Flavio Roda lo sceglie come uno dei coach del gruppo unico discipline tecniche, proprio nell'anno olimpico di Salt Lake 2002. Sotto la sua guida (con Christian Thoma e Claudio Manganaro) l'Italia torna dopo due anni sul podio della specialità, grazie a Giorgio Rocca che ad Aspen conquista un 2/o posto, ripetendosi poi a Campiglio. Il carabiniere di Livigno diventa l'uomo-squadra del team di Claudio, che porta sul podio anche Zardini a Wengen. Nella stagione 2002/2003 Rocca si inserisce tra i migliori 4 del mondo grazie alle vittorie di Wengen e Lillehammer e i podi di Sestriere, Yong Pyong e Shigakogen; Bergamelli fa segnare qualche risultato nei top10. Ai Mondiali di St.Moritz arriva il bronzo di Rocca e Claudio disse: "la carriera di Giorgio è solo agli inizi". D'estate cambia lo staff e con Claudio lavorano Max Carca e Angelo Weiss...i "Ravetto boys" crescono e conquistano la bellezza di 16 risultati nei top10 con Rocca, Bergamelli, Moelgg e Zardini! Rocca vince a Chamonix e Moelgg conquista il suo primo podio a Schladming nel gennaio 2004. La triade Ravetto-Carca-Weiss lavora insieme anche nella stagione 2004/2005 conquistando 3 vittorie e un podio con Rocca, e buoni piazzamenti nei top10 con Moelgg, Bergamelli e Thaler. La stagione si chiude con il bronzo Mondiale di Rocca a Bormio 2005...è il ... (continua)

[ 01/04/2011 ] - Campionati Nazionali: Austria e Canada
Con le prove tecniche a Saalbach si sono conclusi ieri i Campionati Nazionali Austriaci. Nel gigante maschile Philipp Schoerghofer conferma l'ottima stagione, culminata con il bronzo mondiale, dopo essere stato il miglior specialista biancorosso in Cdm, anche per le assenze dei big Raich e Hircher. Per lui è il primo titolo nazionale della carriera: "sono molto contento, ero quarto dopo la prima manche ma volevo vincere a tutti i costi e ci sono riuscito. Devo dire che è stata una stagione molto buona"; sul podio salgono anche Christoph Noesig e Roland Leitinger. Pronostico rispettato anche nello slalom femminile dove l'"asso pigliatutto" Marlies Schild ha dominato ancora una volta, rifilando quasi due secondi ad Alexandra Daum. Da notare il terzo tempo complessivo della nostra Chiara Costazza, fresca titolata agli Assoluti valdostani. Per Marlies Schild è il quarto titolo nazionale tra i pali stretti. In campo maschile nella lotta tra Matt, Herbst e Pranger ha vinto quest'ultimo, con Mario uscito nella seconda manche, e seconda piazza per Dreier davanti ad Herbst. Infine nel gigante femminile erano assenti tutte le migliori, dalla Goergl alla Zettel, dalla Fischbacher alla Schild e la Depauli, così la prova è stata vinta dalla slovena Drev e il titolo va alla giovane salisburghese Lisa-Maria Reiss, classe 1993. Ci spostiamo oltreoceano a Nakiska, nello stato dell'Alberta, Canada, dove da una settimana si stanno svolgendo i Campionati Nazionali Canadesi. Primo titolo della carriera in discesa per Kelby Halbert, secondo nella classifica di specialità del circuito Nor-Am; in superg vince Jeffrey Frisch mentre a Brad Spence va il titolo della superk. In gigante per 3 centesimi vince Jan Hudec proprio davanti a Spence e Frisch. Infine tra i pali stretti titolo a Julien Cousineau che approfitta dell'uscita di Michael Janyk. In campo femminile titolo di discesa e superg a Britt Janyk, l'unica canadese ad aver conquistato punti di Coppa in questa stagione in libera. La ... (continua)

[ 27/03/2011 ] - Omar Longhi chiude la carriera
Soltanto lunedì scorso Omar Longhi aveva scritto sul suo profilo facebook: "SETTIMANA DI: 6 NAZIONI + CAMPIONATI ITALIANI ASSOLUTI = ULTIME GARE". Ecco l'annuncio che purtroppo mette fine alla carriera agonistica del simpatico finanziere cresciuto al Passo del Tonale. Ed Omar ha chiuso alla grande, con un 7/o posto al "6 Nazioni" (gara riservata ai Corpi di Polizia Doganale delle 6 nazioni dell'arco alpino) e con il 9/o tempo ieri agli Assoluti, sempre in gigante, tornato da circa due mesi sugli sci dopo l'infortunio di metà dicembre. Già, gli infortuni: non si può certo dire che Omar sia stato fortunato, e ogni volta che stava per fare il salto di qualità è stato fermato da un infortunio. Come nel 2006: è la prima stagione di Coppa Europa dove si mantiene vicino ai migliori 10, chiude con il 14/o posto della specialità, con un 9/o posto a La Molina. Poi, proprio durante gli Assoluti di Santa Caterina si rompe i legamenti crociati e il menisco. Si opera, combatte, ritorna, e subito alle prime gare di Levi conquista un 8/o e un 6/o posto, dopo solo un paio di mesi di allenamento fuori squadra; e due settimane più tardi conquista il primo podio sulle nevi ladine di S.Vigilio. E' un momento magico per Omar: il DT azzurro Roda lo seleziona per l'esordio in Coppa del Mondo, sull'impegnativa Gran Risa dell'Alta Badia. E Omar non tradisce le aspettative e con il pettorale 53 si qualifica per la seconda prova, scivola nella seconda arrivando con il tempo più alto ma conquista comunque i primi due punticini di Coppa. Quattro giorni più tardi il suo secondo pettorale, a Hinterstoder, e anche qui va a punti, 20/o: sarà il miglior risultato della carriera in Coppa. Omar sta bene e i coach azzurri lo sanno e lo convocano anche per Adelboden, il tempio del gigante, dove il 6 gennaio è in programma la "classica" di Coppa. Ma non c'è pace per l'atleta di Vermiglio: un'ernia gli impedisce di essere al cancelletto e lo costringere a chiudere anzitempo la stagione. Il suo soprannome, ... (continua)

[ 25/03/2011 ] - Ravetto: "al 90% lascio"
I Mondiali di Garmisch 2011 verranno ricordati dagli appassionati azzurri per le splendide 6 medaglie che ci hanno regalato Christof Innerhofer, Federica Brignone, Manfred Moelgg e Peter Fill. Ma dai giornalisti e dagli addetti ai lavori attenti alle cose di casa FISI saranno ricordati anche per i numerosi "botta e risposta" tra il Presidente Morzenti e il DT Ravetto. Ogni occasione, al parterre delle gare, in sala stampa, a casa FISI, era buona per un accenno, una battuta, un ragionamento sulla situazione dei rapporti tra i due. Situazione che non è certo migliorata nelle ultime settimane e che ieri è giunta ad un importante punto di svolta: il Consiglio Federale riunito a Saint Vincent ieri ha rinnovato gli incarichi a tutti i direttori agonistici, tranne a Ravetto, rinnovato a metà, cioè responsabile solo per gli uomini, con la guida del settore femminile affidata a Raimund Plancker, finora responsabile della velociste. Questa strategia era già stata paventata dallo stesso Claudio proprio durante i Mondiali, il giorno stesso che Federica Brignone si metteva al collo l'argento in gigante. La volontà del Presidente di dividere il settore maschile e femminile era chiara; così come era stata chiara la volontà di Claudio di rimanere unica guida del movimento. Le motivazioni sono molteplici: poter decidere velocemente e per tutti; poter creare importanti sinergie tra i due settori; poter valutare in un arco temporale congruo (3 anni) risultati e avanzamenti; poter dare coralità a un progetto che arrivi alle prossime Olimpiadi. Inoltre Claudio aveva richiesto la possibilità di affiancare un "vice" di sua fiducia, che potesse essere presente sul campo con continuità. Invece, nonostante l'intervento del CONI chiaramente chiamato a ricomporre il puzzle, le richieste di Ravetto non sono state accolte. Certo Morzenti non ha agito da solo, perché la decisione è stata ratificata all'unanimità dai consiglieri. Ora la palla passa proprio a Ravetto, atteso con Plancker lunedì ... (continua)

[ 24/03/2011 ] - A Brignone e Innerhofer il GP Pool
Sono Federica Brignone e Christof Innerhofer i vincitori del Gran Premio Pool 2011, organizzato dal Pool Sci Italia. Gli azzurri hanno vinto la decima edizione del GP Pool grazie alle medaglie conquistate ai Mondiali di Garmisch.
Ad Innerhofer è riuscito un fantastico ‘slam’ oro-argento-bronzo in superG, combinata e discesa, mentre la Brignone ha conquistato l’unica medaglia azzurra femminile a coronamento di una stagione convincente. Gli azzurri verranno premiati nel corso di Prowinter giovedì 14 aprile 2011 alle 15.00 a Bolzano.
Non è stata una stagione facile per lo sci azzurro in Coppa del Mondo. In campo femminile nessuna vittoria anche quest’anno e solo quattro piazzamenti sul podio (due per Manuela Moelgg, uno per Denise Karbon e uno per Federica Brignone). Tra gli uomini due vittorie in Coppa (Innerhofer e Giuliano Razzoli nello slalom delle finali di Lenzerheide) e sei piazzamenti sul podio, ma 51 piazzamenti nei primi dieci. Segnale di una squadra che c’è, ma non morde come potrebbe.
Diverso l’esito dei Mondiali, dove gli azzurri hanno dimostrato l’effettivo valore conquistando sei medaglie come a Sestriere ’97, dove però gli ori furono tre, invece di uno. (continua)

[ 24/03/2011 ] - Campionati Nazionali: si comincia con le veloci
Giunti a metà della settimana "calda" dedicata ai Campionati Nazionali vediamo a chi sono stati assegnati i primi titoli. I Francesi sono impegnati a Tignes per le prove veloci: il 19enne Mathieu Faivre, oro in gigante ai Mondiali Juniores un anno fa, ha vinto la supercombinata davanti ad Alexis Pinturault, vero astro nascente dello sci transalpino. In discesa salgono sul podio Johan Clarey che supera di un solo centesimo Adrien Theaux e di 3 decimi Maxence Muzaton; in campo femminile invece vince Marion Rolland, secondo titolo per lei, davanti alla veterana Ingrid Jacquemod e Margot Bailet. Spostiamoci in Norvegia, a Oppdal, non distante da Trondheim, dove Svindal e soci sono impegnati per i titoli nazionali. In supercombinata titolo a Lars Myhre davanti a Kjetil Jansrud, che si rifà in superg battendo per 11 centesimi l'oro olimpico di Vancouver Svindal, mentre in discesa, assenti i migliori, ha vinto Kristian Haug. In campo femminile tre titoli su tre finora sono andati alla "cannibale" Lotte Smiseth Sejersted, che lascia solo le briciole alle avversarie. Dopo aver conquistato la Australian New Zealand Cup la scorsa estate, l'oro Juniores in discesa, un 10/o posto ai Mondiali di Garmisch e uno splendido 5/o tempo nell'ultima discesa di Coppa a Lenzerheide, Lotte porta a casa anche i titoli nazionali in discesa, superg e supercombinata, infliggendo pesanti distacchi alle connazionali Stang, Riis-Johannessen e Jenssen. Nel weekend in programma gigante e slalom a Trysil. Garmisch, teatro dell'ultimo Mondiale, ospita anche i Campionati tedeschi. Andreas Sander, infortunatosi ai legamenti proprio a Garmisch durante i Mondiali, ha vinto il titolo in discesa davanti a Stephan Keppler ed è arrivato secondo in superk alle spalle di Hannes Wagner. Dopo una stagione di alto livello chiusa con il 3/o posto in Coppa Europa (1 vittoria, 6 podi), Veronique Hronek conquista anche il titolo in discesa, dopo il secondo posto dell'anno scorso. Brava anche in superk, 3/a, alle ... (continua)

[ 23/03/2011 ] - Biesemeyer e Staples vincitori della Nor-Am
Con le finali di Whistler (Canada) si sono chiuse domenica anche le finali di Nor-Am Cup edizione 2011. Seguendo le regole FIS avrà il posto fisso in Coppa del Mondo il vincitore generale e i primi due classificati di ogni disciplina, ammesso che l'atleta non sia nei primi 20 della WCSL. Dopo 27 prove ha vinto l'americano Thomas Biesemeyer, unico a superare i 1000 punti e capace di salire sul podio in tutte le discipline tranne in slalom, dove non gareggia. Biesemyer, che ha vinto anche la coppetta di superk, guida una pattuglia di 4 connazionali: Granstrom, Cochran-Siegle e Gregorak. Thomas, classe 1989, ha vinto 3 prove e conquistato altri 6 podi. In slalom un europeo, il norvegese Nordbotten, conquista la coppetta rompendo il solito duopolio USA-CAN; in gigante ha dominato Will Gregorak che su 7 gare ne ha vinte 3 e due volte è arrivato 4/o. In superg si è messo in luce Ryan Cochran-Siegle, 19 anni domenica prossima: praticamente senza risultati fino alla scorsa stagione si è scatenato negli ultimi 6 mesi conquistando 10 risultati nei top10, con 4 vittorie in superg. In discesa vince l'americano Wiley Maple grazie alle vittorie di Aspen e Lake Louise. Prosegue anche in campo femminile il dominio a stelle e strisce, con 3 americane nelle prime tre posizioni della classifica generale. In particolare è stata battaglia tra Kiley Staples e Julia Ford che hanno chiuso con 1241 e 1115 punti rispettivamente. La Staples ha vinto solo due gare ma ha conquistato un numero impressionante di risultati nei top10 in tutte e 5 le discipline, ben 22 su 27 gare! Slalom all'americana Shiffrin; gigante alla canadese Prefontaine; superg, discesa e superk a Julia Ford. Kiley Staples, già seconda in generale nel 2007, succede a Laurenne Ross, capace proprio a Tarvisio di conquistare un eccellente 4/o posto. (continua)

[ 21/03/2011 ] - La Coppa del Gobbo - XVII - Giorgio Rocca e ?
"Non posso confermare sino a quando non sarò confermato!" Con queste poche parole Claudio Ravetto "non" ha smentito le indiscrezioni che vogliono al suo fianco, nella prossimo organigramma, il bravo Giorgio Rocca, campione dello sci azzurro che, dopo il forzato abbandono agonistico, sta facendo grandi passi nel mondo degli istruttori e si propone come uno degli elementi chiave che Ravetto metterà in campo...sia in Coppa del Mondo...sia in Coppa Europa...sia a contatto dei vari settori giovanili...! La scelta di Claudio Ravetto è di straordinaria valenza e conferma ancora una volta, se mai fosse stato necessaria, le qualità manageriali del Direttore Tecnico piemontese, autentica fucina di idee! Ho voluto iniziare questa mia ultima riflessione proprio cercando di capire quale potrebbe essere il futuro gruppo di lavoro azzurro. Per carità tra pochi giorni (forse) le cose saranno più chiare però, ed è qui che vorrei si ponesse la massima attenzione, i risultati ottenuti in stagione, i risultati dei mondiali, il lavoro a livello giovanile, il programma per i prossimi giochi olimpici, lo straordinario amalgama tra tecnici ed allenatori, tutto questo rischia di non essere considerato e di venir sacrificato sull'altare di un non ben chiaro intento federale. Chi è addentro a questo mondo degli sport invernali conosce già nomi e ruoli degli eventuali sostituti di Ravetto e C, per alcuni i nuovi ruoli rappresenterebbero il premio promesso per l'attuale solidarietà, eccetera eccetera...! Dei consiglieri federali che sono con Morzenti non ho sentito che parole "politiche" e pensieri legati solo al mantenimento di un incarico, oppure frasi come "Ravetto è bravo, ma..." ...ma che cosa? Auguri cari consiglieri federali, a nessuno di Voi sarebbe venuto in mente il nome di Rocca, vero? Già...eppure se vogliamo andare ancora più avanti...bisogna investire nel futuro, senza uccidere le idee, senza escludere le persone! Sarebbe così bello sentire pronunciare la parola "scusa"! La ... (continua)

[ 24/02/2011 ] - CE:Patscheider 2/o a Sarentino
Come nel 2009 Hagen Patscheider coglie un ottimo 2/o posto in supercombinata in Val Sarentino, è il terzo podio per l'azzurro nel circuito, sempre in supercombinata. Un ottimo risultato ottenuto grazie allo slalom: in discesa Hagen ha chiuso 14/o, staccato di poco meno di due secondi dal vincitore della discesa di ieri Erik Fisher, davvero a suo agio su questo pendio. Sempre nella manche di discesa buon 7/o tempo di Michele Cortella, pettorale 103. In slalom i valori in campo cambiano;: lo svizzero Caviziel segna il miglior tempo, Hagen il quarto, quanto basta per recuperare posizioni e superare per 6 centesimi l'austriaco Wieser. Vittoria finale per un altro austriaco, Berhard Graf. Tra i 30 anche Andy Plank 16/o, Mattia Casse 19/o, Silvano Varettoni 20/o, Michela Cortella 21/o, Stefan Thanei 22/o, Giovanni Borsotti 24/o. Giovanni, vincitore della prima gara stagionale, mantiene il secondo posto in classifica generale e di specialità, e quindi avrà il posto fisso nella prossima stagione di Coppa del Mondo, dal momento che in calendario c'erano solo due prove di supercombinata. Domani in programma il superg che chiude la tappa altoatesina. In pista anche la Coppa Europa femminile, impegnata sulle piste olimpiche di Sochi. Prosegue il dominio austriaco in terra russa: due discese, due triplette biancorosse nella specialità regina. Le prime due di ieri, Voglreiter e Tippler, scalano di una posizione, lasciando la vittoria a Stefanie Moser, ieri 5/a. E non è un caso che il podio di oggi corrisponda, al momento, al podio della specialità, con Moser e Voglreiter appaiate a quota 305 punti. Non è riuscita Camilla Borsotti a ripetere la buona performance di ieri: la piemontese di Bardonecchia è 14/a, ora il posto fisso è distante 90 punti. Bene invece Lucia Mazzotti 6/a e Lisa Agerer 9/a; Enrica Cipriani 11/a e Janina Schenk 13/a. Oggi 32 atlete al via, 25 classificate. Da notare che Lisa Agerer mantiene il terzo posto della generale. (continua)

[ 17/02/2011 ] - Infortunio gionocchio per Hannes Reichelt
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 11.36) - Austria falcidiata dagli infortuni in campo maschile. Dopo Benni Raich è ora la volta di Hannes reichelt a dover abbandonare il mondiale di Garmisch-Partenkirchen. Il salisburghese - vincitore dell'ultimo superG di coppa a Hinterstoder - è rimasto vittima oggi di un infortunio ad un ginocchio durante una sessione di allenamento in vista del gigante maschile di domani. Ennesima sostituzione per il Wunder Team nel quartetto dei gigantisti che dopo aver chiamato Stefan Goergl in sostituzione di Raich si è vista costretta a chiamare il giovane Bjorn Sieber. L'Austria quest'anno ha perso atleti del calibro di Grugger, Streitberger, Scheiber, Hirscher, Raich ed ora Reichelt. (continua)

[ 16/02/2011 ] - Oro Francia nel Team Event; 4/a Italia
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 12.00) - La Marsigliese finalmente eccheggia ai piedi della Zugspitz. La Francia si mette, infatti, al collo la prima medaglia iridata di questo mondiale: l'oro nel gigante parallelo della gara a squadre battendo l'Austria, campione uscente. Non ha forse lo stesso valore di quelle individuali, ma è pur sempre una medaglia. I galletti transalpini fanno fuori a fatica nei quarti i padroni casa della Germania, privi però di Maria Riesch e delle altre sue big (Rebensburg e Hoelzl) e retta solamente da Felix Neureuther, grazie alla miglior differenza tempo dopo un 2 a 2 sul campo. Situazione replicata anche poi nella semifinale con la Svezia (2-2) e attesa per i miglior tempo che premia i francesi e boccia gli svedesi arrivati a questa semifinale dopo aver sbrigato con un secco 4-0 la pratica Svizzera, imbottita di riserve. In finale duello serrato con gli austriaci, desiderosi di ripetere l'oro di quattro anni fa. Quattro manche tirate con Fenninger e Baumann a segno contro Worley e Fanarà, Richard e Marmottan a contro replicare. Alla fine anche in questo caso sono stati la somma dei due tempi migliori per team ad assegnare la vittoria alla Francia. Il bronzo va, invece, alla Svezia di Anja Paerson, capace di sconfiggere un'Italia non forse del tutto convinta dei propri mezzi. Bella vittoria degli azzurri nei quarti di finale contro gli Stati Uniti (3-1) con Merighetti, Schnarf e Blardone a segno contro gli esperti Schlepper, Ligety, Mancuso, e il solo Miller a segno per gli states. Botta pesante contro i cugini dell'Austria in semifinale: 4-0 con a segno Fenninger, Schoerghofer, Kirchgasser e Baumann, su merighetti, Blardone, Schnarf e Deville. Nella finalina la musica non cambia per i ragazzi di Ravetto: ancora 4-0, questa volta a favore della Svezia con Paerson, Matts Olsson, Pietilae-Holmner e Baeck, ha mettere ko i nostri Brignone, Borsotti, Schnarf e Blardone. Niente medaglia per gli azzurri dunque, che non riescono ancora ad ... (continua)

[ 10/02/2011 ] - Il Mondiale in pillole: 10 febbraio - 3/a
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 18.37) -
KANDAHAR - Quanti si saranno domandati l'origine del nome Kandahar per la pista di Garmisch. Il nome della città dell'Afghanistan giunge sulle Alpi grazie a Frederick Roberts, un comandante delle truppe britanniche durante la seconda guerra britannico-afghana (1879-80) e venne per questo insignito del titolo nobiliare di Barone Roberts of Kandahar. Nel 1911 mette in palio una coppa per una gara di sci: la "Challange Roberts of Kandahar". Il nome della manifestazione coinvolse poi dal 1920 diverse località alpine con delle discese libere che didero poi il nome anche alle piste sulle quali si disputavano queste prove come Chamonix, St. Anton. Dopo la guerra nel 1950 si decise di ripristinare questo circuito di gare ed anche Garmisch ne entrò a far parte, dando così anche alla sua pista questo esotico nome.
VIP ROOM - A Garmisch, come ormai da tradizione alle rassegne iridate ed olimpiche, sono state allestite diverse Vip Room, o meglio "Case". La più grande è quella della "Tirolberg", il quartier generale della regione turistica del Tirolo posizionata proprio accanto al palco delle premiazione nel parco centrale di Garmisch. Tenso-struttura gigante a forma di dobbio pallone, in stile moderno-alpino: decine di tavoloni in legno e sedie ricoperte di pelliccia bianca sintetica ed una grande bancone dove si possono degustare grappe della Zillertal e vino di Borgogna. Costo dell'operazione 500mila Euro. Accanto alla Tirolberg ci sono le tre Vip Lounge di Audi: una per gli ospiti Vip, una per i Media ed una per i tifosi. Quindi "Casa Austria", più raffinata e con chef stellati Michelin e gestita dalla federsci biancorossa in collaborazione con il comitato organizzatore dei prossimi mondiali a Schladming nel 2013. Quindi "Casa Svizzera" posizionata nel centro storico di Garmisch, in uno splendido ed enorme ristorante, dove si promuove la candidatura di St. Moritz 2017, ma si mangia e beve passando poi però a pagare ... (continua)

[ 07/02/2011 ] - Vonn in dubbio per domani, ma vince ancora
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 21.00) - La botta in testa dei giorni scorsi in allenamento deve aver fatto un pò tirare il freno a mano a Lindsey Vonn. Oggi la camionessa del mondo in carica ha esclamato: "E' una pista da uomini, troppo pericolosa per noi donne: troppo ghiacciata e con troppi dossi. Sono scioccata, e la mia non è pretattica: non voglio farmi male per nessuna ragione al mondo". I 2.180 metri della ghiacciatissima pista Kandahar 1 si annunciano pieni di rischi e di insidie, seconda la statunitense, non nuova però ad esternazioni poi quasi tutte smentite sul campo. La decisione - circa la partecipazione alla gara - la Vonn l'ha rinviata a domani mattina. Un forfait, come ci ha insegnato troppo spesso la campionessa statunitense, è praticamente impossibile: troppo alta la posta in gioco (sponsor, premi ecc.).
Intanto la Vonn si consola con l'ennesimo premio alla carriera. Ad Abu Dabi l'Aips, l'associazione internazionale dei giornalisti sportivi presieduta dall'italiano Gianni Merlo le ha assegnato il "Laureus World Sports Awards 2011", il premio per la sportiva dell'anno grazie alle due medaglie conquistate all'Olimpiade di Vancouver 2010. Nella giuria di 46 membri tra gli altri figuravano i nomi dei più blasonati esponenti dello sport di tutti i tempi come Franz Beckenbauer, Emerson Fittipaldi, John McEnroe ed Edwin Moses. (continua)

[ 06/02/2011 ] - Elena, Nadia e Dada, ambasciatrici di Brescia
Ieri mattina presso la sala del Consiglio di Palazzo Broletto, il Presidente della Provincia di Brescia, On. Daniele Molgora e l’Assessore allo Sport, dott. Fabio Mandelli, hanno incontrato le campionesse bresciane Elena Fanchini, Nadia Fanchini e Daniela Merighetti, ambasciatrici della Provincia negli imminenti Mondiali di Sci Alpino di Garmisch-Partenkirchen e in occasione delle tappe di Coppa del Mondo FIS. La cerimonia ufficiale ha voluto onorare le tre campionesse che negli anni, con la loro costanza e determinazione, si sono guadagnate il successo sulle piste di tutto il Mondo e sono divenute un esempio per tutti i giovani sportivi e non solo.
“Queste campionesse dimostrano chiaramente il fatto che la provincia di Brescia ha un movimento sciistico importante, grazie anche alla presenza di infrastrutture ed impianti che consentono un’attività sportiva di alto livello – ha sottolineato l’On. Molgora-; il fatto che siano oramai consolidate nelle classifiche di Coppa del Mondo, significa anche che la nostra Provincia può aspirare ad essere conosciuta a livello internazionale anche per questo motivo. La mia speranza è che queste ragazze continuino ad essere testimoni del nostro territorio in Europa e nel Mondo. Il loro impegno e la loro capacità di risollevarsi dopo un infortunio rappresentano appieno la forza della nostra gente e del nostro territorio. In loro e nella loro attività c’è tanto di noi bresciani”.
A seguire l’intervento dell’Assessore allo Sport, dott. Fabio Mandelli che, dopo aver ringraziato le campionesse per la brillante carriera agonistica e i risultati ottenuti sul campo, ha dichiarato: “Osservando le loro carriere di atlete si può riconoscere come esse si distinguano per l’impegno, la determinazione e la dedizione che dedicano a questo sport, caratteristiche che hanno permesso alle nostre bresciane di superare anche momenti di difficoltà e che non hanno impedito loro di raggiungere i vertici dello sci alpino ... (continua)

[ 06/02/2011 ] - La Germania svela i nomi per Garmisch
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 13.23) - Anche se le due prove finali di Zwiesel e Hinterstoder non si sono ancora concluse la federazione tedesca ha reso noti i nomi degli sciatori convocati per il mondiale casalingo di Garmisch-Partenkirchen. La pattuglia teutonica sarà composta da 15 atleti: dieci donne e cinque uomini. In campo femminile ci saranno: Fanny Chmelar (SC Partenkirchen), Katharina Dürr (SV Germering), Lena Dürr (SV Germering), Christina Geiger (SC Oberstdorf), Kathrin Hölzl (WSV Bischofswiesen), Nina Perner (Rheinbrüder Karlsruhe), Viktoria Rebensburg (SC Kreuth), Maria Riesch (SC Partenkirchen), Susanne Riesch (SC Partenkirchen)e Gina Stechert (SC Oberstdorf). In campo maschile invece: Fritz Dopfer (SC Garmisch), Felix Neureuther (SC Partenkirchen), Stefan Luitz (SC Bolsterlang), Andreas Sander (SG Ennepetal) e Tobias Stechert (SC Oberstdorf). (continua)

[ 05/02/2011 ] - WJC: oro in superg per Elena Curtoni!
Oro! Oro! Oro! Come alle Olimpiadi di Vancouver l'ultimissima gara in programma ci regala la gioia più grande. Quella volta era stato Giuliano Razzoli in slalom, questa mattina è stata invece Elena Curtoni in supergigante a portare l'azzurro sul gradino più alto del podio. Partita col pettorale n.6 ha sciato molto bene sulla "Nationale", dove in discesa ha chiuso 10/a, superando per 3 decimi la svizzera Rothmund che, scesa poco prima, era al comando. La gara entra nel vivo ma nessuno si avvicina alle due in testa, si aspettano le favorite Hronek e Depauli: la prima si ferma al 7/o posto parimerito col talentino norvegese Sejersted, la seconda non chiude la prova, molto selettiva, come dimostrano le circa 40 atlete che non hanno raggiunto il traguardo. Terzo posto per l'austriaca Huetter, e staccata di 25 centesimi si classifica, 5/a, la nostra Lisa Agerer. E sono proprio loro due Elena e Lisa (argento in gigante), le uniche ad aver conquistato una medaglia in questa mondiali, con i maschietti fermi a quota 0. Elena, lombarda di Cosio Valtellino, è una polivalente vera, è del 1991 e ha già partecipato a tutte le discipline in Coppa del Mondo, può già vantare 6 podi in Coppa Europa che l'hanno portata al secondo posto generale nella passata stagione e proprio due settimane fa a Cortina ha colto uno splendido 10/o tempo in superg in Cdm, finora il suo miglior risultato.Per quanto riguarda il medagliere le atlete di casa hanno sfrutta al meglio il fattore campo: anche grazie alla tripletta in combinata le elvetiche conquistano un oro, 3 argenti e 2 bronzi, un oro e un argento per Italia e Svezia, un oro e due bronzi per le austriache, un oro per la Norvegia e un bronzo per gli USA. Tornando alla classifica di oggi ci sono anche le azzurre Karoline Pichler, 22/a, Valentina Cillara Rossi 30/a. Ultima la spagnola Pau a 14 secondi. (continua)

[ 04/02/2011 ] - WJC:dominio svizzero in combinata.Agerer 4/a
Ben 12 medaglie oggi in palio ai Mondiali Juniores di Crans Montana: erano in programma lo slalom femminile e la discesa maschile, e grazie a questi risultati sono state assegnate anche le medaglie per la combinata, che in questi campionati non è una prova a se ma una classifica virtuale basata sui risultati di slalom, gigante e discesa. Dopo il bronzo e l'argento cosa manca? L'oro...e il legno! E così lo svizzera Wendy Holdener riesce a conquistare 4 medaglie in 3 giorni: in slalom, disciplina in cui ha conquistato un podio in Coppa Europa in questa stagione, non riesce a far bene come in gigante e discesa e chiude al quarto posto, pagando caro un errore nella seconda manche. Ma il quarto posto è sufficiente per portarla in cima alla classifica di combinata! Classifica dominata dalla Svizzera che fa bottino pieno: 3 medaglie con Holdener, Thuerler ed Haehlen, ed altre due in campo maschile con Schmidiger e Murisier. L'oro in slalom è andato alla leader di Coppa Europa Jessica Depauli, nelle specialità dove fatica di più. Argento alla svedese Swenn-Larsson, bronzo alla americana Shiffrin. Non ci si aspettava molto dalle azzurre e così è stato: Lisa Agerer è 26/a, risultato che la porta alla medaglia di legno in combinata; Valentina Cillara Rossi 31/a, Karoline Pichler 38/a. Elena Curtoni non ha chiuso la seconda manche. Tempo più alto per la libanese Tracy Dariane, con 1 minuto e 50 di distacco. Oro nella discesa maschile per lo sloveno Bostjan Kline, classe 1991, che si era messo in luce con il miglior tempo in prova; argento per l'austriaco Berthold che, partito poco dopo, si ferma a 4 centesimi dallo sloveno e supera di 4 decimi il connazionale Otmar Striedinger. Il primo azzurro è Andrea Ravelli 15/o (in combinata 14/o), poi Alessandro Brean 20/o, Carlo Beretta 32/o, Hubert Franzelin 42/O, Francesco Romano 48/o (combinata 10/o), Mattero De Vettori 51/o. Ultimo classificato il bulgaro Parlapanov a 14 secondi dall'oro. Domani in programma il superg maschile, ... (continua)

[ 02/02/2011 ] - Garmisch : chi c'è già e chi non c'è ancora!
Vigilia di Mondiale in casa Italia. Ieri la presentazione al San Pellegrino di alcuni dei sicuri protagonisti dell'Italsci alla rassegna iridata, in programma dal 7 al 20 febbraio a Garmisch-Partenkirchen in Germania. Restano però ancora due tappe, femminile (gigante e slalom) ad Arber-Zwiesel e maschile (superG e gigante9 a Hinterstoder, a decretare promossi e bocciati. In campo femminile le discipline veloci hanno praticamente delineato le quaterne, restano invece molti dubbi per quanto riguarda gigante e soprattutto slalom. In discesa promosse sul campo Dada Merighetti, Johanna Schnarf ed Elena Fanchini a cui dovrebbe aggiungersi Verena Stuffer, stessa situazione per il superG con la quarta piazza però ancora in gioco con Ele Curtoni favorita dopo il 10/o posto di Cortina. In gigante il visto certo in mano lo hanno solo Manuela Molegg, Federica Brignone e Denise Karbon. Il quarto posto se lo giocano in molte: in pole position Gius, Gianesini, Curtoni ed Alfieri. Più tragica in slalom: certa per ora solo Manu Moelgg con il podio di Zagabria, buio totale per le altre. Leggermente favorite Nicole Gius e Chiara Costazza. In Super combinata certe Johanna Schnarf e Dada Merighetti. In campo maschile promossi certi nella velocità i quartetti di discesa (Paris, Heel, Innerhofer e Fill), fotocopia per il superG, salvo sorprese in quel di Hinterstoder. Nelle discipline tecniche tre quarti della squadra è già con il visto in mano. In gigante Blardone, Moelgg e Simoncelli non si discutono, resta il quarto posto da assegnare domenica: in lizza i vari Ploner, Gufler, Eisath, Borsotti, Patscheider e Casse. In slalom Razzoli, Moelgg e Deville sono i tre alfieri; quarto compagno da portare a Garmisch da scegliere in una lista molto ristretta tra Thaler e Gross, con il fassano che parte leggermente favorito rispetto all’altoatesino. In super combinata spazio certo per Fill, Innerhofer, Paris e Pangrazzi. A margine di tutto ciò però, merita spazio anche una breve riflessione. Di ... (continua)

[ 19/01/2011 ] - Nel SuperG brillano Stati Uniti e Francia
(Comunicato Stampa) I campioni dello sci alpino paralimpico hanno potuto scatenarsi nella caccia al secondo titolo in palio, quello di superG, sui 2140 metri della Banchetta Giovanni Nasi, e a sorridere ci sono francesi, americani e tedeschi. La squadra transalpina ha conquistato oro e argento nella categoria standing femminile grazie a Solene Jambaque e Marie Bochet (a sedici anni la più giovane in gara) e due argenti e un bronzo con gli uomini. Per Solene Jambaque è un ritorno al vertice che mancava da Torino 2006: “Ho magnifici ricordi delle Paralimpiadi italiane e amo questa pista in modo particolare. Ho fatto la ricognizione con attenzione particolare, perché questa è una pista tecnica dove non si può sbagliare mai linea. Prima della gara sentivo che era la mia gara e ho voluto vincere a tutti i costi”. Alle spalle delle francesi la tedesca Rothfuss, oro nella discesa e ieri bronzo, poi Melania Corradini: “ho fatto un errore a poche porte dall’arrivo – confessa Melly – e ho capito di aver perso la gara. Sono entrata troppo diretta e ho dovuto frenare troppo per restare nel tracciato. Peccato perché in alto avevo sciato abbastanza bene. "Ora credo che le mie possibilità di medaglia siano finite… ma non si sa mai. Le gare in cui mi sentivo più sicura erano discesa e superG. Forse ero troppo carica, troppo tesa. Di sicuro ho sciato troppo poco in velocità. Con due sole giornate di allenamento in superG non si va lontano e mi sa che le mie avversarie hanno fatto molto più di me. Il ritiro della canadese Woolstencroft (dominatrice delle ultime stagioni) forse mi ha tolto un po’ di stimoli. Era bello sfidarla, anche se era difficilissimo batterla. Ma lei era l’unità di misura e ora che non corre più mi trovo senza quel punto di riferimento”. Nella categoria sitting doppietta della straordinaria statunitense Alana Nichols che si è lasciata alle spalle la compagna di squadra Stephens e la stella austriaca Claudia Loesch. In campo maschile Yon Santacana, guidato ... (continua)

[ 06/01/2011 ] - CIASPOLADA, RIVINCE IL NEOZELANDESE WYATT
(Comunicato stampa) In Val di Non si balla la haka. Per il secondo anno di fila Il neozelandese Jonathan Wyatt, ormai trentino d'adozione (è il marito della fondista azzurra Antonella Confortola), trionfa sul traguardo di piazza don Stefenelli a Fondo e fa sua la 38esima edizione della Ciaspolada. Un bis fantastico quello messo a segno dall'"architetto volante" e alla concorrenza restano solamente le briciole. Wyatt fa girare sin da subito il motore a mille e solamente Boudalia regge il ritmo del neozelandese che viaggia al ritmo di tre minuti al chilometro. Il compagno di fuga cede e Wyatt inizia la sua spettacolare cavalcata in solitaria che lo porterà a trionfare a braccia alzate e camminando sul traguardo di Fondo in 25'39"82, un tempo di tutto rispetto.
Wyatt è la conferma, lo spagnolo Asensio Just Sociats la splendida sorpresa della 38esima edizione della regina delle manifestazioni popolari sulla neve. Il 32enne iberico corre con astuzia e si rende protagonista di un'irrestitibile progressione: sull'ultima salita raggiunge e supera il bellunese Claudio Cassi e chiude al secondo posto. Cassi, invece, giunge terzo, a quattro secondi da Sociats e precede il noneso Giuliano Battocletti, autore di una splendida rimonta nel finale. Solamente 20esimo il britannico Martin Cox che, dopo una discreta partenza, nel tratto centrale accusa un problema muscolare al polpaccio e deve rallentare.
In campo femminile Maria Grazia Roberti (Corpo Forestale dello Stato) cala il poker: la bresciana fa gara a sè, parte a cento all'ora e stacca le altre sin dalla piana di Romeno. Il suo è un monologo e la Roberti chiude in 30'46"77, precedendo di oltre un minuto Ljudmila Di Bert (Atletica Trento Cmb), che dopo due quarti posti consecutivi centra finalmente il podio. Terza piazza per Cristina Scolari, che chiude a cinque secondi dalla Di Bert e precede la trentina Mirella Bergamo. (continua)

[ 02/01/2011 ] - Tutto pronto per la Ciaspolada 2011
FONDO (TRENTINO), 30 DICEMBRE 2010 - “Count down” finale per la Ciaspolada, che tra una settimana esatta (il 6 gennaio) festeggerà i 100 anni della maglia azzurra in occasione della propria 38.a edizione.Per garantire un’ideale cornice alla gara del Centenario dell'azzurro nazionale è sceso in campo in questi giorni l'esercito dei volontari, oltre ottanta, numero destinato a salire il giorno della manifestazione, quando le braccia gratuite al servizio della regina delle manifestazioni popolari italiane sulla neve saranno addirittura oltre 1000 (si parla di circa 600 volontari in totale), in rappresentanza di tutte le associazioni culturali e sportive della zona.Il paesaggio della Valle di Non, teatro di gara, si presenta invernale e la massa silenziosa dei volontari sta lavorando per mettere in sicurezza gli 8 chilometri del percorso, che, come ogni anno, chiamerà gli oltre 5000 appassionati delle ciaspole attesi al via a scattare dalla piana di Romeno (già pronta ad ospitare le migliaia di concorrenti e messa a punto proprio oggi), per poi attraversare i Comuni di Cavareno, Sarnonico (sede del ristoro) e, infine, Fondo, con arrivo in piazza Stefenelli, ovvero sopra il PalaAnaunia.Novità assoluta di quest'anno sarà il transito dal suggestivo Parco De Zinis di Cavareno, dove il comitato organizzatore della Podistica Novella ha allestito il traguardo volante, intitolato alla memoria di Dario Bertagnolli, il primo vincitore della Ciaspolada.SI RINNOVA LA SFIDA WYATT-COX. Dopo l'entusiasmante duello sportivo del 6 gennaio scorso, si rinnoverà anche nel 2011 il duello tutto anglosassone tra il neozelandese Jonathan Wyatt (sei volte campione del mondo di corsa in montagna) ed il britannico Martin Cox. Wyatt, alla sua prima partecipazione nel gennaio 2010, riuscì subito a fare centro ed è pronto a tornare per cercare subito il bis. A cercare di rendergli dura la vita ci sarà proprio Cox (secondo nel 2010), senza dimenticare Claudio Cassi (terzo nell'ultima edizione della ... (continua)

[ 02/01/2011 ] - Pietilae-Holmner e Kostelic vincono Parallelo
LIVE DA MONACO DI BAVIERA - ore 19.30
Sono Maria Pietilae-Holmner e Ivica Kostelic i due vincitori del Parallelo di Monaco di Baviera. I due atleti si sono aggiudicati i 100 punti della graduatoria di coppa del mondo e i 40mila Franchi svizzeri in palio per questa spettacolare edizione. Dopo la sperimentazione di Mosca, su una pedana artificiale, questa volta è stata la collina naturale presso l'Olympia Park del capoluogo bavarese ad ospitare questa edizione. Un successo per gli organizzatori tedeschi e per la Fis: una formula - per altro da rivedere per quanto riguarda il modus di qualificazione degli atleti iscritti - che ha appassionato i quasi 15mila spettatori accorsi in questa arena naturale formato discoteca. Una promozione anche per Monaco, città candidata ad ospitare l'Olimpiade del 2018 e per Garmisch-Partenkirchen che tra poco più di un mese ospiterà il Mondiale di sci alpino. Nel futuro di questo tipo di competizioni da inserire nel calendario ufficiale di coppa del mondo - secondo quanto trapela da voci di corridoio in seno alla Fis - sono in lizza anche città come Berlino (sulla Teufelsberg) e Vienna. Tornando alla gara, in campo femminile ha trionfato la gigantista svedese, che in finale ha avuto la meglio sulla slovena Tina Maze. Nella finalina per il terzo e quarto posto, da segnalare l'ottima prova dell'azzurra Daniela Merighetti: nulla però ha potuto la velocista bresciana contro l'austriaca Elisabeth Goergl. In precedenza l'azzurra aveva eliminato anche la francese e dominatrice in gigante Tessa Worley. In campo maschile meno fortuna hanno avuto gli azzurri Peter Fill e Werner Heel, eliminati in prima battuta. Il vincitore Ivica Kostelic - fresco vincitore del titolo di sportivo dell'anno in Croazia insieme al padre Ante - ha avuto, invece, la meglio sul francese Julien Lizeroux. Terzo posto per Bode Miller, mentre quarto è giunto il beniamino di casa Felix Neureuther. Tra gli eliminati d'eccellenza nelle prime fasi Maria Riesch, Lindsey ... (continua)

[ 01/01/2011 ] - Merighetti, Heel e Fill a Monaco di Baviera
(Comunicato Stampa)Ci saranno anche Peter Fill e Daniela Merighetti a far compagnia a Werner Heel nel gigante parallelo di Monaco del 2 gennaio (inizio ore 17). L'altoatesino e la bresciana sono entrati a far parte dei 16 qualificati che si giocheranno la vittoria nell'inedito appuntamento ospitato nella località bavarese che mette in palio 40000 franchi svizzeri (oltre 32000 euro) e 100 punti di Coppa del mondo per il vincitore, 30000 franchi (e 80 punti) per il secondo classificato, 20000 franchi (e 60 punti) per il terzo classificato e 10000 franchi (e 50 punti) per il quarto, mentre gli eliminati nei quarti percepiranno 30 punti e i partecipanti che usciranno negli ottavi raccoglieranno 15 punti. Le defezioni di Paerson, Zettel e Poutiainen hanno aperto le porte a Daniela Merighetti, mentre in campo maschile la botta rimediata ieri a Chamonix in uno slalom Fis da Grange e relativo forfait hanno aperto le porte della starting list anche Peter Fill, che si aggiunge così a Werner Heel per difendere i colori dell'Italia. Cristof Innerhofer invece è il primo degli esclusi fra gli uomini ed entrerà in tabellone automaticamente in caso di ennesimo forfait. Gli organizzatori della manifestazione, che nei due anni precedenti venne disputata a Mosca, hanno già venduto oltre 10.000 biglietti e l'evento verrà ospitato nel parco olimpico che sorge sulle colline della periferia.
Il regolamento prevede l'eliminazione diretta su due manches a partire dagli ottavi di finale. Se nella prima manche uno dei due concorrenti cade o si ritira, accumula 0"50 di penalità da scontare nella seconda manche. Se nessuno dei due sciatori porta a termine la seconda manche, viene considerato il risultato della prima manche. Se entrambi i competitori sono squalificati e non finiscono la prima manche, passa il turno il concorrente che ha percorso la distanza maggiore nella seconda manche. In caso di parità dopo dopo due manches, conta il risultato della prima manche. (continua)

[ 29/12/2010 ] - Marlies Schild fa tris,davanti alla grande Riesch
LIVE DA SEMMERING - ore 19.30
L'Austria si prende la sua rivincita. Dopo lo schiaffo di ieri in gigante, il Wunder Team si affida ad una cavalla di razza come Marlies Schild. La veterana del circo bianco entusiasma il pubblico di casa (quasi 14mila persone) e dopo aver letteralmente dominato la prima manche, porta a casa - non senza però qualche patema d'animo - la terza vittoria stagionale su 4 gare; la seconda sulla Panorama-Zauberg dopo quella del 2005. Ma proprio quando il tifo di casa era pronto per stappare lo spumante e festeggiare questa vittoria, una piccola sbavatura dell'austriaca, ma soprattutto la grande impresa di una Riesch, formato gigante, avrebbe potuto rovinare l'incanto. Eh, si, perchè la protagonista della serata - senza nulla togliere alla beniamina di casa - ancora una volta è proprio lei: Maria Riesch. La tedesca dopo un grave errore nella prima manche - a poche porte dal traguardo - si ritrova solo 17/a, con oltre due secondi da recuperare. La campionessa di Garmisch-Partenkirchen però non ci sta. Nella seconda inserisce il turbo, fa letteralmente il vuoto, e mette anche un pò di sale anche sulla coda della Schild. Alla fine sedici posizioni quelle recuperate, secondo gradino del podio a soli 32 centesimi dall'ennesimo successo. Come ieri in gigante, accanto alla "regina" Riesch, la sinfonia tedesca accoglie questa volta un'altro giovane elemento: la ventenne Christina Geiger. La tedeschina è brava a recuperare quattro posizioni e mettere così - per la prima volta - i suoi scarponi sul terzo gradino del podio, accanto alla più quotata compagna di squadra. Fuori, invece, rimangono nell'ordine: Tania Poutiainen (4/a), Therese Borssen (5/a) e Nastasia Noens (6/a). La francese crolla nella seconda manche dopo aver chiuso con il secondo miglior tempo la prima. Subito dietro un trenino di austriache con Kirchgasser e Zettel, settime a pari tempo, ed infine Zuzulova e Zahrobska a chiudere le top10. L'Italia al femminile affonda, invece, nella ... (continua)

[ 29/12/2010 ] - Werner Heel al parallelo a Monaco di Baviera
Per il rotto della cuffia anche l'Italia sarà rappresentata al parallelo di Monaco di Baviera in programma il 2 gennaio 2011. Sarà Werner Heel, grazie al piazzamento di oggi nella discesa libera di Bormio, come quindicesimo su sedici partecipanti (il 16/o è la wild-card Felix Neureuther), a rappresentare i colori azzurri in questo evento, ormai inserito nel calendario ufficiale della Fis e che assegna punti per la graduatoria generale di coppa del mondo. Oltre ad Heel sulla collina dell'Olympic Park della capitale bavarese si saranno - come primi 14 della graduatoria generale Wcsl - Janka, Raich, Svindal, Cuche, Kostelic, Ligety, Walchhofer, Hirscher, Baumann, Miller, Grange, Lizeroux, Jansrud e Herbst. In campo femminile la lista dei nomi sarà resa nota al termine dello slalom notturno di Semmering. Nessuna azzurra però risulta tra le top20, l'unica papabile era Manuela Moelgg, ma avrebbe dovuto giungere tra le migliori cinque di questa prova per staccare il biglietto per Monaco, invece ha inforcato. (continua)

[ 20/12/2010 ] - Maria Riesch sportiva dell'Anno in Germania
La notizia non può che fare piacere agli appassionati di sport invernali. Il calcio in Germania - per fortuna - non detta legge come da noi in Italia. Ed ecco che il premio per lo sportivo tedesco dell'anno 2010 è andato ad una sciatrice: Maria Riesch. La campionessa olimpica tedesca ha battuto per una manciata di punti la biathleta Magdalena Neuner. Lo sci alpino batte dunque il biathlon, in una lotta tutta tra sportivi della neve. da segnalare che proprio il biathlon è lo sport numero uno in Germania. La Riesch ha ottenuto 3957 punti contro i 3921 della rivale Neuner che aveva già conquistato questo premio nel 2007. Prima della campionessa olimpica di Garmisch-Partenkirchen, l'ultima sciatrice a ricevere questo riconoscimento era stata Katja Seizinger nel lontano 1998. Oltre alle prime due posizioni, gli sport invernali sono padroni della top 10 femminile grazie a Viktoria Rebensburg quinta, Jenny Wolf settima, Tatjana Hüfner ottava e Stephanie Beckert nona. In campo maschile successo del campione del mondo di Formula 1 Sebastian Vettel con 4288 punti davanti al giocatore di ping pong Timo Boll, con terzo il golfista Timo Kaymer. Al quarto posto gli sport del ghiaccio con il bobbista Andrè Lange. (continua)

[ 17/12/2010 ] - Nessun azzurro al parallelo di Monaco
LIVE DA VAL GARDENA - ore 15.30
Nella entry-list dello slalom parallelo in programma il 2 gennaio all'Olympia Park di Monaco di Baviera, al momento non figura iscritto alcun atleta azzurro. L'evento inserito dalla Fis nel calendario ufficiale - dopo le esibizioni di Mosca - assegna per la prima volta punti per la graduatoria di coppa del mondo. Il regolamento prevede l'iscrizione automatica dei primi quindici della classifica generale di coppa del mondo (WCSL)a cui vanno ad aggiungersi due wild card (una femminile ed una maschile) che gli organizzatori tedeschi assegneranno ad un loro portacolori. Scorrendo l'attuale classifica WCSL - a due tappe dall'evento bavarese - non troviamo azzurri tra i migliori quindici. Solo in campo maschile sono in lista di attesa Manfred Moelgg (18/o) e Werner Heel (20/o). Al momento, solo in caso di rinuncia e di infortuni di qualche atleta, i due azzurri potrebbero essere presenti al cancelletto di partenza sulla collina della capitale della birra. (continua)

[ 13/12/2010 ] - Parte la Giorgio Rocca Ski Academy
(comunicato stampa) "Non ho mai smesso di lavorare su me stesso. Da quando ho deciso che sciare sarebbe stato il mio lavoro ho dedicato alla neve tutte le mie giornate. Non c’è stato un giorno in cui non abbia pensato alla curva perfetta e dopo tanti anni di attività e dedizione totale ora posso affermare con certezza che la curva perfetta non esiste. La curva perfetta è dentro ognuno di noi. Bisogna solo sapersi ascoltare." Nasce da questo pensiero di Giorgio Rocca, vincitore di 11 gare di slalom speciale in Coppa del Mondo, di 3 bronzi Mondiali e di 1 Coppa del Mondo di Specialità nel 2006, l'idea di creare una Ski Academy dedicata a chi vuole trovare la propria curva perfetta. La Giorgio Rocca Ski Academy non è una scuola di sci, né uno sci club: è un modo nuovo di vivere la neve. La Giorgio Rocca Ski Academy è un'accademia itinerante che toccherà durante la stagione invernale 2010/2011 alcune tra le più prestigiose località sciistiche alpine: - Selva di Val Gardena: 22-23 dicembre 2010 e 19-20 gennaio 2011 - Cortina: 2-3 febbraio 2011 - Courmayeur: 12-13 gennaio e 2-3 marzo 2011 - Livigno: 26-27 gennaio e 15-16 febbraio 2011 L'accademia si rivolge ad uno sciatore/sciatrice di medio/alto livello, che scia in media 15 giorni all'anno e che ha il desiderio di perfezionare la propria tecnica durante due giorni di allenamenti intensi. Ogni tappa accoglierà un massimo di 20 iscritti. Il programma dell'accademia prevede l'inizio dei lavori alle 8.00 di mattina, con sciate sia in campo libero, sia tra pali, fino alle 16.00. Al termine degli allenamenti su pista gli allievi si radunano nell’aula didattica dell’accademia dove vengono analizzati i video della giornata e dove uno skiman professionista spiega e dimostra come prendersi cura dei materiali. Al termine della prima giornata, nonostante la comprensibile stanchezza, arriva la parte ludica e di piacere, con una cena offerta dallo Giorgio Rocca Ski Academy. Si tratterà ovviamente di un menù “da ... (continua)

[ 08/12/2010 ] - Jon Olsson convocato in Coppa del Mondo
Ora è ufficiale: Jon Olsson, il campione svedese di freestyle, è stato convocato per il gigante in programma sabato sulla Face de Bellevarde. Infatti grazie al 12/o posto conquistato dal compagno di squadra Matts Olsson (miglior risultato in carriera) il team svedese avrà tre posti disponibili: Markus Larsson, Matts Olsson e appunto Jon. Jon, dopo un paio di stagioni passate tra gare FIS svedesi, si è dedicato completamente al freestyle vincendo 9 medaglie ai Winter X-Games tra il 2003 e il 2008. Poi è tornato nello sci alpino, piano piano, fino a centrare due risultati nei top30 in Coppa Europa, nei giganti di Trysil di due settimane fa. Il suo obiettivo è noto: vuole essere il primo atleta a gareggiare sia in freestyle che nello sci alpino alle Olimpiadi di Sochi 2014. Sul suo sito personale scrive: "mi hanno convocato...non so dire come mi sento, mi sembra irreale. Ho sempre creduto in quel che facevo, ma una parte di me ascoltava quando le persone dicevano che il mio ritorno nello sci alpino era una brutta idea. Non importa ora quel che accadrà, ho dimostrato che si sbagliavano, certo ho ancora tanta strada da fare...Certo partirò con un pettorale altro, e qualificarsi per la seconda manche è difficilissimo, devi fare la gare della vita. Ma non mi importa, vado, sorrido e cerco di sciare più veloce che posso!...Ora sono uno sciatore da Coppa del Mondo!" Definite le convocazioni svedesi per il prossimo weekend: superg femminile: Anja Paerson, Jessica Lindell Vikarby, Kajsa Kling, Maria Pietilae Holmner; gigante femminile: le supergigantiste oltre a Sara Hector e Veronica Smedh. In campo maschile abbiamo già parlato dei gigantisti, mentre in slalom correranno: Andre Myhrer, Markus Larsoon, Jens Byggmark, Anton Lahdenperae, Axel Baeck, Mattias Hargin, Per Saxwall e Oscar Andersson. (continua)

[ 03/12/2010 ] - Coppa Europa a Kvitfjell: vince Lisa Agerer
Parte benissimo per i colori azzurri l'edizione 2011 della Coppa Europa: l'italo-tirolese Lisa Agerer ha vinto questa mattina un gigante, primo delle tre prove previste a Kvitfjell, Norvegia. Una gran prima manche e il 4/o tempo nella seconda hanno permesso a Lisa di lasciare la tedesca Hronek a oltre 6 decimi e la svedese Veronica Smedh a 7. Una grande gioia per Lisa, nazionalità italiana ma residente a Nauders, Austria, che conquista oggi anche il suo primo podio nel circuito. E solo pochi giorni fa altrettanto bene siamo partiti in campo maschile con la vittoria di Giovanni Borsotti, la cui sorella Camilla oggi ha chiuso 11/a, seconda azzurra in classifica. Seguono Sarah Pardeller 21/a e Hilary Longhini 29/a a punti, Enrica Cipriani 36/a mentre Sofia Goggia, Michela Azzola, Anna Hofer e Marta Benzoni non hanno chiuso la prova. (continua)

[ 01/12/2010 ] - Presentate a Bolzano gare Gardena e Alta Badia
“Sci agonistico, intrattenimento e gastronomia di alto livello”: ecco quello che hanno in serbo anche quest’anno le gare di Coppa del Mondo in Val Gardena e Alta Badia per atleti, spettatori e ospiti! Tra il 17 e il 19 dicembre si svolgeranno le tre prove di Coppa del Mondo maschile: Super-G e discesa libera sulla pista Saslong, slalom gigante sulla Gran Risa. Il montepremi per tutte e tre le gare ammonta complessivamente a 258.000 euro. Durante la settimana “calda” saranno attivi sul campo circa 2000 collaboratori. Le tre gare saranno trasmesse in diretta da 15 emittenti televisive provenienti da tutto il mondo e in differita da altre due dozzine di emittenti. Nelle due valli ladine sono attesi circa 300 giornalisti. Anche le manifestazioni di contorno saranno all’insegna della magnificenza: in Val Gardena i momenti della premiazione e dell’estrazione dei numeri saranno scanditi dalla Bojan Ristic Brass Band, mentre l’Alta Badia regalerà un grandioso spettacolo pirotecnico e sarà attraversata dalle Frecce Tricolori. Sabato saranno presenti presso la “Casa Südtirol” tutti gli chef stellati dell’Alta Badia e l’esclusiva area “Gardena VIP Hospitality” riserverà ai cultori del gusto delle indimenticabili esperienze. 292 milioni di spettatori hanno seguito le gare di Gardena e Alta Badia nel 2009. La Coppa del Mondo in Val Gardena e Alta Badia ha raggiunto nello scorso inverno il proprio record assoluto di trasmissione televisiva in tutto il mondo. Questo è quanto emerso dall’“Audience Report” dell’agenzia Infront Sports & Media. Prendendo come soggetto la Coppa del Mondo in Val Gardena e Alta Badia, Infront ha analizzato la durata della trasmissione televisiva, il numero dei telespettatori, nonché l’influenza del programma sul mercato. Complessivamente, il Super-G, la discesa libera, lo slalom gigante e lo slalom speciale hanno avuto una durata di trasmissione pari a 159 ore e sono stati seguiti da un numero totale di 292 milioni di spettatori. Il solo canale ... (continua)

[ 30/11/2010 ] - Rolland e Cuche i più veloci in prova
Nella prima giornata di prove cronometrate valide per le discese libere di Lake Louise e Beaver Creek i più veloci sono stati la francese Marion Rolland e l'elvetico Didier Cuche. La transalpina con il tempo di 1.30.70 ha preceduto di 34 centesimi la statunitense Julia Mancuso e di 50 centesimi l'austriaca Andrea Fischbacher. Nono tempo per l'azzurra Elena Fanchini: "Non ho voluto rischiare troppo, ho commesso purtroppo qualche sbavatura nella seconda parte di prova, sbagliando soprattutto dopo l’ultimo salto prima del traguardo. Sono comunque soddisfatta del mio tempo". Fuori dalle dieci Daniela Merighetti (16/a) e Johanna Schnarf (18/a). La Rolland tornava dopo l'infortunio patito durante la prova della discesa Olimpica (rottura dei crociati del ginocchio sinistro), così come Martina Schild (strappo ai crociati a fine gennaio, a St.Moritz). In campo maschile l'elvetico Didier Cuche ha fatto segnare il miglior tempo (1.47.80) precedendo nell'ordine Adrien Theaux (+0.57) ed il vincitore dello scorso week end, l'austriaco Michael Walchhofer (+0.66). Migliore degli azzurri Christof Innerhofer, out dai top10, con il tredicesimo tempo (1.49.15), mentre più attardati sono giunti Peter Fill (20/o) e Werner Heel (22/o). Subito fuori dai trenta Staudacher, Paris e Thanei. Domani (ore 20.30 in Italia) sono in programma le seconde prove cronometrate a Lake Louise e Beaver Creek. Il programma delle gare prevede per venerdì due discese libere (femminile e maschile), sabato discesa donne e superG uomini, mentre domenica superG donne e slalom gigante uomini. (continua)

[ 30/11/2010 ] - Grange vince il primo gigante Nor-Am
Ha preso il via in questi giorni anche il circuito Nor-Am di sci alpino e non pochi "big" ne hanno approfittato per non perdere il "ritmo-gara" in vista dei prossimi appuntamenti di Coppa. JB Grange ha vinto il primo gigante Nor-Am ad Aspen, Colorado, dimostrando di essere davvero in forma dopo la vittoria di Levi, e precedendo lo specialista Marcel Hirsher di 2 centesimi. Terzo gradino per l'americano Tommy Ford, appena fuori dal podio Kalle Palander che precede un altro specialista, Cyprien Richard. Durante la prima manche il francese Mermillod-Blondin è caduto riportando una frattura al secondo metacarpo della mano destra ed è stato operato lunedì sera a Vail. La sua partecipazione al gigante di Beaver Creek in programma domenica è in forte dubbio. E' caduto, senza conseguenze, anche Daniel Albrecht che ha fatto da apripista. A Loveland, 400km di distanza, sempre in Colorado, sono in programma 2 speciali maschili e 2 femminili. Protagonista Marcel Hirscher che conquista tre secondi posti in tre giorni: in slalom è alle spalle dell'americano Chodounsky nel primo e del francese Missillier nel secondo. In campo femminile vince Anna Goodman davanti alla francese Taina Barioz e alla svizzera Feierabend. (continua)

[ 24/11/2010 ] - Stasera le prime prove a Lake Louise
E' tutto pronto a Lake Louise, dove stasera si correranno le prime prove libere di discesa della stagione. La località canadese è attraversata da un'insistente ondata di gelo che spinge il termometro fino a -35, temperature abbastanza insolite per fine novembre. Così, ogni accorgimento è buono per combattere il grande gelo senza sottovalutarlo mai, e molti atleti saranno in pista con scotch protettivi speciali. Oltre che al visto gli atleti soffrono ai piedi, perchè le calze sono direttamente a contatto con la plastica dello scarpone che non è molto spessa ne isolante. Ad aprire le danze, sarà il nostro Christof Innerhofer, pettorale n.1. Iscritti alla prima prova anche Ambrosi Hoffmann con il 22, ancora non al meglio e non sicuro di partire sabato, e Daniel Albrecht con il 44, per assaggiare la pista di gara. Gli altri azzurri iscritti sono: Peter Fill con il 13, Werner Heel (operato ieri) con il 30, Dominik Paris 35, Siegmar Klotz 36, Patrick Staudacher 41, Stefan Thanei 51, Hagen Patscheider 54, Matteo Marsaglia 62. Da notare l'inossidabile Patrik Jaerbyn, classe 1969, con il 24, e il debuttante austriaco Otmar Striedinger, classe 1991, con l'86. Un anno fa fu Cuche a salire sul gradino più alto del podio, proprio davanti al nostro Werner Heel e al compagno di squadra Carlo Janka che con due podi consecutivi e le tre vittorie di Beaver Creek si candidò per la vittoria finale. C'è attesa e curiosità dunque per vedere i valori in campo, sopratutto nel clan austriaco dove la vittoria nella disciplina regina manca dal marzo 2009 (Kroell a Kvitfjell). (continua)

[ 10/11/2010 ] - Kucera torna sugli sci.Guay e Brydon premiati
Il campione del mondo in carica di discesa, John Kucera, è tornato domenica sugli sci dopo un lungo periodo di riabilitazione. John si è rotto la tibia sinistra cadendo durante il superg di Lake Louise, a fine novembre; il primo infortunio della carriera gli è costato la partecipazione alle Olimpiadi di casa. John avrebbe voluto un ritorno in grande stile proprio quando il Circo Bianco farà di nuovo tappa a Lake Louise il 24 novembre prossimo, ma i medici hanno consigliato di posticipare. E proprio a Lake Louise John è tornato ad allenarsi, con i primi giri sugli sci con i compagni di squadra e l'allenatore responsabile Paul Kristofic. Kucera, nervoso ma allo stesso tempo felice, ha dichiarato di non sentire dolore alla gamba. In primavera i dottori avevano detto lasciato qualche sperando di partecipare al campo estivo di fine luglio in Nuova Zelanda, ma il velocista canadese non era guarito del tutto e di conseguenza il suo ritorno è stato posticipato fino a questa settimana, a 11 mesi di distanza dalla caduta. Il ritorno alle gare al momento non è ancora stato pianificato: da una parte Kucera ha bisogno di allenarsi, dall'altra deve ancora completare del tutto il processo di guarigione prima di poter tirare al massimo..."dopo un anno di stop non voglio aver fretta di tornare e magari avere delle ricadute, l'obiettivo è tornare a sentirmi a mio agio sugli sci e gareggiare quando sentirò di essere tornato al mio livello, di poter competere per i primi posti" Intanto lunedì i canadesi Erik Guay, Emily Brydon e la paratleta Lauren Woolstencroft hanno ricevuto il premio speciale TELUS della federsci canadese per le performance fatte registrare nella passata stagione. Grazie alla coppetta di specialità in superg, la prima vinta da un canadese dal 1982, Erik è stato eletto Atleta dell'Anno. Stesso riconoscimento per la Brydon, ritiratasi alla fine della passata stagione, grazie al doppio podio (seconda, terza) conquistato in casa a Lake Louise il 4 e 5 dicembre ... (continua)

[ 08/11/2010 ] - I tredici azzurri per lo slalom di Levi
Tra sei giorni riparte la coppa del mondo. Sarà - come ormai da tradizione da diverse stagioni - la località di Levi in Finlandia ad ospitare la seconda tappa del circo bianco. Di scena donne e uomini, come a Soelden, impegnati però tra le porte strette dello slalom: sabato 13 novembre slalom donne, domenica 14 novembre slalom maschile. Per l'occasione il direttore agonistico unico Claudio Ravetto ha convocato complessivamente tredici atleti: in campo femminile si cimenteranno Manuela Moelgg, Nicole Gius, Irene Curtoni, Johanna Schnarf, Camilla Borsotti e Federica Brignone, nella gara maschile toccherà a Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Patrick Thaler, Stefano Gross, Riccardo Tonetti e Giovanni Borsotti. Il bilancio azzurro nei precedenti a Levi è piuttosto magro: un solo podio, in campo maschile, conquistato da Giorgio Rocca nello slalom della stagione 2006/2007, il primo disputato sui pendii finlandesi; precedenti poco favorevoli per le donne, che a Levi gareggiano dal 2004: il miglior risultato è un quinto posto, conquistato da Chiara Costazza nel secondo slalom del 2006. Lo scorso anno tra le donne successo di Maria Riesch, su Lindsay Vonn e Tanja Poutiainen ( 13/a Chiara Costazza e 21/a Manuela Moelgg); tra gli uomini vittoria di Reinfried Herbst, davanti a Ivica Kostelic e Jean Baptiste Grange (8/o Giorgio Rocca, 21/o Patrick Thaler). La prima manche in entrambe le gare è fissata per le ore 10.00, la seconda alle ore 13.00; diretta tv sia su Raisport+ che su Eurosport. (continua)

[ 19/10/2010 ] - Palander guida i grandi ritorni di Coppa
"A volte ritornano" è la prima antologia di racconti di Stephen King, il grande scrittore americano del horror e del fantastico. E sono storie degne di essere raccontate quelle di alcuni atleti che saranno al cancelletto sabato e domenica a Soelden. In primis quella di Kalle Palander: abbiamo seguito puntualmente la sua storia, a partire da quell'ultima gara a Schladming nel febbraio 2008, ben 33 mesi fa. Un lunghissimo periodo, fatto di qualche buona notizia e tante, tante difficoltà. Già nell'aprile 2009 Kalle dichiarava "a Soelden voglio esserci" e il suo ritorno pochi giorni più tardi in una gara FIS di fine stagione in Lapponia sembrava confermarlo. Poi di nuovo problemi a settembre, il ritorno continuamente posticipato, l'ombra del ritiro paventata a novembre, il volto del simpatico campione nordico ormai privo del consueto sorriso. Sono passati lunghi mesi e ancora a maggio di quest'anno i dubbi erano più delle certezze. Si è arrivati così a metà giugno: Kalle decide di partecipare alla preparazione estiva coi compagni, di mettersi alla prova. Siamo ai primi di agosto, sul ghiacciaio di Zermatt: sono giorni decisivi, il dolore per l'infortunio (microfrattura alla tibia destra) è quasi del tutto sparito, le sensazioni sono positive, inizia un nuova fase, fatta di recupero fisico e tecnico. Ora è deciso, sarà al cancelletto di Soelden: "ho chiesto a Sami Uotila di venire con me a Zermatt ad inizio agosto, volevo un parere sincero. I primissimi giorni non mi sentivo bene dopo 10 mesi di stop. Sami insisteva. Piano piano mi sono sentito meglio, ho fatto i primi pali, prendendo diversi secondi dai compagni. Ma nel secondo stage i miei tempi sono migliorati sensibilmente e allora mi son detto: posso tornare! Ho fatto circa 25 giorni di sci in buone condizioni. Ho provato mille soluzioni per il mio problema, ho parlato con non so quanti medici e provato tutte le cure. Per sciare non puoi avere problemi ad una gamba, è troppo importante! Certo il muscolo di una ... (continua)

[ 07/10/2010 ] - Le decisioni del congresso FIS a Zurigo
Molte decisioni sono state prese nel corso del congresso FIS svoltosi a Zurigo nel passato fine settimana. E' stato creato un nuovo gruppo di lavoro focalizzato sui materiali dello sci alpino, per seguire l'evoluzione dei materiali e il loro impatto sulle gare, sopratutto sulla sicurezza. Del gruppo di lavoro fanno parte Pernilla Wiberg (SWE), Kjetil Andre Aamodt (NOR), Marco Buechel (LIE), Karl Frehsner (SUI), Charly Weibel (GER) e Toni Giger (AUT), portavoce del gruppo. Sempre per lo sci alpino si è svolto il "Coach Working Group" cui hanno partecipato gli allenatori delle squadre nazionali, e sono state assegnate le tracciature per le gare di Coppa della prossima stagione. In campo maschile ai nostri tecnici sono state affidate 6 gare: seconda manche del gigante di Soelden a Matteo Guadagnini, prima manche del gigante di Beaver Creek ad Alexander Prosch, seconda manche dello slalom di Zagabria a Jacques Theolier, seconda manche dello slalom di Kitzbuehel a Cesare Pastore, seconda manche del gigante di Hinterstoder a Matteo Guadagnini, supergigante di Lenzerheide a Gianluca Rulfi. L'Austria traccerà 10 manchese, la Svizzera 6, la Francia 5, Usa 4, Norvegia e Croazia 3, Slovenia e Svezia 2, Germania e Giappone 1. In campo femminile avremo 5 tracciature: seconda manche del gigante di Soelden a Stefano Costazza, prima manche del gigante di Semmering a Paolo Deflorian, seconda manche dello slalom di Flachau a Giuseppe Zeni, seconda manche del gigante di Zwiesel a Stefano Costazza e supergigante di Lenzerheide a Raimund Plancker. L'Austria avrà 10 manches, Germania 9, Francia 6, Svezia 5, Slovenia e Usa 3, Svizzera e Finlandia 2, Repubblica ceca, Canada e Croazia 1. Si è parlato anche del Parallelo di Monaco, per la prima volta inserito in calendario come gara ufficiale dopo i due eventi-dimostrativi a Mosca negli ultimi due anni. Al via allo stadio Olimpico di Monaco ci saranno i primi 16 (uomini e donne) della lista WCSL generale, con gara ad eliminazione ... (continua)

[ 06/10/2010 ] - Nadia ritrova Elena e Dada allo Stelvio
(comunicato stampa) Da oggi a sabato 9 ottobre le discesiste azzurre di Raimund Plancker saranno sulle piste del Passo dello Stelvio ad allenarsi in vista della prossima stagione di Coppa del mondo. Per la prima volta dopo l’infortunio occorso lo scorso 31 gennaio a St.Moritz, che le causò la rottura di legamento crociato anteriore e del collaterale mediale ad entrambe le ginocchia, tornerà tra i pali Nadia Fanchini. Sarà un rientro tra le porte cauto e graduale, come ha affermato la stessa atleta: "Ho già fatto qualche uscita in campo libero ma solo per riprendere il feeling con la neve". Ora invece, dopo l'ok dei medici, Nadia può tornare tra i pali: "Sto bene. Il lavoro atletico svolto quest’estate è stato duro e faticoso. Dopo un infortunio come il mio non bisognava avere fretta. Ma ora finalmente sono riuscita a tornare nel gruppo". "Se ora mi si chiede quando ritornerò in gara questo non ve lo so dire – confessa Nadia – Giorno dopo giorno vedrò come mi sento. La forza c'è, l'ho recuperata quasi al 100%, saranno proprio gli allenamenti in pista a farmela recuperare pienamente. Sono felicissima di ritornare a sciare con le mie compagne". Nel gruppo la attende la sorella Elena, che assieme a Daniela Merighetti è risultata la discesista più veloce della squadra nei test in Sudamerica. Elena è molto soddisfatta del lavoro svolto durante l'estate e si sente davvero in forma. "Ho lavorato parecchio dal punto di vista atletico. Fino alla trasferta sudamericana avevamo sciato poco, mentre in Argentina abbiamo svolto tanto lavoro in gigante e nell'ultima settimana siamo riuscite a provare linee di discesa di una quarantina di secondi con dei piccoli salti. Prima della trasferta di Lake Louise, dove correremo le prime gare, so che ci alleneremo su ghiacciai con piste dedicate alla velocità". Altrettanto soddisfatta e decisamente ottimista è la veterana del gruppo, Daniela Merighetti. Dada, alla sua undicesima stagione in Coppa del Mondo, dopo l'8/o posto nella ... (continua)

[ 01/10/2010 ] - Gli azzurri scappano da Moelltal
Chiusura anticipata per lo stage di allenamento azzurro a Moelltal: la nebbia e le neve molle hanno convinto i coach a interrompere il lavoro dopo tre giorni, e lasciare il ghiacciaio carinziano giovedì invece che sabato come previsto. Le previsioni per i prossimi giorni non davano molte speranze per le squadre di gigante e slalom. Gli azzurri hanno comunque potuto lavorare per tre giorni per ritrovare l'affinità con la neve dopo il rientro dalla Terra del Fuoco. Come annunciato è tornato sugli sci, in campo libero, anche Giuliano Razzoli che sta aspettando di avere un tutore particolare per poter fare pali. Il DT Ravetto ha preparato il programma per la prossima settimana: da martedì 5 a sabato 9 Gianluca Rulfi sarà a Hintertux con Werner Heel e Patrick Staudacher, mentre gli altri velocisti Innerhofer, Fill, Paris e Patscheider saranno allo Stelvio si alleneranno al Passo Stelvio da martedì a venerdì agli ordini di Max Carca, con Tommaso Frilli e Massimo Rinaldi. Al lavoro anche i gigantisti di Guadagnini: da martedì a venerdì al Passo del Tonale, presenti Massimiliano Blardone, Michael Gufler, Alexander Ploner, Alberto Schieppati, Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Cristian Deville e Florian Eisath (che ha il posto fisso in gigante). Pronti i piani anche per le ragazze; il gruppo tecnico composto da Camilla Alfieri, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Giulia Gianesini, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg lavorerà con Stefano Costazza e Giuseppe Zeni al Passo del Tonale mentre Johanna Schnarf, Elena Curtoni, Verena Stuffer, Lucia Mazzotti, Elena e Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia e Daniela Merighetti saranno allo Stelvio con il coach Raimund Plancker. (continua)

[ 17/09/2010 ] - Circo Rosa: come stanno le infortunate
Coletti A.: operata di due ernie a metà aprile, è tornata sugli sci a inizio agosto. Brem E.: ai primi di aprile si frattura la tibia sciando in campo libero. Torna sugli sci ai primi di settembre. Non si sa quando tornerà in gara. Miklos E. cade nella prova della discesa Olimpica. Rolland M.: cade nella prova della discesa olimpica riportando la rottura dei crociati del ginocchio sinistro. Fanchini N.: si infortuna a St.Moritz a inizio febbraio: legamenti collaterali mediali e crociati anteriori di entrambe le ginocchia. Torna sugli sci a metà agosto. Dovrebbe tornare in squadra ad ottobre Stuhec I.: si infortuna al ginocchio destro a fine gennaio. Schild Ma.: strappa i crociati e lesiona il menisco del ginocchio destro atterrando male al primo salto sulla Corviglia di St.Moritz a fine gennaio. Non è partita per la Nuova Zelanda. Rientro previsto prime gare veloci del 2011 Aufdenblatten F.: lesione ai legamenti nel gigante di Cortina.Non è partita per la Nuova Zelanda, ha lavorato in agosto a Zermatt. Weirather T.: a fine gennaio l'ennesimo ko: distorsione al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro nella discesa di Cortina. Durante l'estate fisioterapia ed allenamento atletico, ma a fine agosto ancora non era tornata sugli sci. Goodman A.: si infortuna al legamento e al menisco del ginocchio destro il 3 gennaio durante lo slalom di Zagabria. Gareggia infortunata nello slalom Olimpico, poi si ferma per operarsi.Torna sugli sci ad ottobre. Mazzotti L.: si rompe il crociato anteriore del ginocchio destro in allenamento a fine dicembre.Dopo l'operazione a maggio è tornata sugli sci.E' fuori squadra ma continua ad allenarsi. Vanderbeek K.: doppia frattura del piatto tibiale e stiramento dei crociati del ginocchio sinistro in prova in Val d'Isere. Tornerà sugli sci a novembre e in gara nelle prime veloci del 2011 Yurkiw L.: si rompe i crociati del ginocchio sinistro a metà dicembre.Si opera il 31 dicembre e per tutta la primavera prosegue la ... (continua)

[ 10/09/2010 ] - Svindal apre la sua stagione con una vittoria
Il campione norvegese Aksel Lund Svindal ha inaugurato la sua stagione agonistica con una doppia vittoria, staccando il miglior tempo in due superg corsi ieri e oggi a Mount Hutt, Nuova Zelanda, dove sono in corso le finali per la Australian-New Zeland Cup. La sera precedente Aksel ne aveva parlato sul suo blog, divertito dalla imponente cerimonia di consegna pettorali..."sarà una normale giornata di allenamento ed ad un certo punto ci butteremo in pista per una manche di superg..." Vero, però è pur sempre una gara e Aksel, il cui tasso tecnico era certamente maggiore di tutti gli avversari, ne ha approfittato per riprendere confidenza con il cronometro e infatti oggi stesso ha commentato "...che sia ANC o Coppa del Mondo quando hai un pettorale addosso..." Alle sue spalle (7 decimi nella prima, solo 8 centesimi nella seconda) ha chiuso il connazionale Lysdahl, argento in superg agli ultimi Mondiali Juniores e vincitore anche della due supercombinate in programma. Norvegia sugli scudi anche in campo femminile: Nina Loeseth vince in slalom, Lotte Sejersted (debuttante a Soelden un anno fa) domina 4 gare di file, due superg e due supercombinate e conquista virtualmente la Coppa, anche se bisognerà aspettare l'ultima gara. Sabato il gigante che chiude il programma di gare: tra gli uomini grazie alle gare degli ultimi giorni guida il norvegese Lysdahl con 83 punti sullo svedese Lindgren. (continua)

[ 07/09/2010 ] - Benedetta Cumani vince ancora in SAC
La South American Cup si è spostata in questi giorni in Cile, a Nevados de Chillian, per la quarta e penultima tappa prima delle "finali" di Antillanca. Nella località cilena erano in programma le uniche due prove di discesa della coppa: ottimo risultato per Benedetta Cumani che si è imposta in entrambe, vincendo di conseguenza anche la coppetta di specialità. La 21enne, che corre per lo sci club San Sicario, ha staccato il miglior tempo nelle due prove cronometrate e nelle due gare, superando in entrambe le sorelle Macarena e Maria Belen Simari Birkner. E' la quarta vittoria in SAC per Benedetta, la sesta nelle ultime due settimane se consideriamo i Campionati Nazionali Brasiliani corsi a Valle Nevado. Al momento mancano 8 prove alla fine della Coppa e Maria Belen conduce la classifica con 20 punti di vantaggio su Benedetta. In campo maschile battaglia tra il cileno Mandru e l'argentino Simari Birkner: vittoria e secondo posto per Mandru, vittoria e gare non chiusa per Cristian, la coppetta va quindi a Mandru, mentre in classifica generale guida ancora Cristian. (continua)

[ 04/09/2010 ] - Eva-Maria Brem torna sugli sci
La gigantista austriaca Eva-Maria Brem torna sugli sci dopo 5 mesi dall'infortunio. Il 2010 è stata la sua migliore stagione finora in Coppa del Mondo, con quattro risultati nei top10 e il 7/o posto in gigante alle Olimpiadi di Vancouver, senza dimenticare le 4 medaglie già conquistate tra il 2006 e il 2008 ai Mondiali Juniores. Purtroppo il finale di stagione per Eva è stato amarissimo: ai primi di aprile si è fratturata la tibia mentre sciava nel comprensorio tirolese di Alpbachtal, un infortunio nel momento peggiore della stagione, che l'ha costretta a saltare buona parte della preparazione. Oggi però Eva è tornata sulla neve, qualche sciata in campo libero senza forzare...."sono felicissima di essere tornata sugli sci, dopo tanta riabilitazione, atletica e riabilitazione era il primo obiettivo da raggiungere!" (continua)

[ 23/08/2010 ] - Birkner ancora dominatori.Bene Benedetta Cumani
Proseguono in Argentina le gare del calendario FIS e della South American Cup. In questi giorni inoltre le località Catedral/Bariloche e Chapelco hanno ospitato i Campionati Nazionali Argentini, maschili e femminili. Ci si aspettava un dominio della famiglia Birkner e così è stato anche se a rendere la vittoria un po' più amara sono state...le nostre azzurrine! Ma andiamo con ordine: martedì scorso in slalom Maria Belen Simari Birkner non ha avuto difficoltà a vincere gara e titolo, con un buon margine di quasi due secondi sulla connazionale Dana Toso; le sorelle Angelica e Macarena non si sono classificate. In gigante, corso ieri, Maria Belen bissa il titolo davanti a Nicol Gastaldi e Salome Bancor (7/a e 8/a le sorelle Angelica e Macarena), ma non è suo il tempo più basso, ma solamente il quarto: sul podio dell gara infatti salgono le tre azzurre Benedetta Cumani, Giulia Borghetti e Ilaria Bortolotti.A giudicare dai tempo deve essere stata davvero una grande prova per Benedetta: 3"6' a Belen! La piemontese, 21enne da pochi giorni, ha fatto suo anche un gigante valevole per la South American Cup, precedendo ancora Giulia Borghetti, Maria Belen e Ilaria Bortolotti. In campo maschile è doppietta per Cristian Javier Simari Birkener che conquista titolo di slalom davanti a Jorge Birkner Ketelhohn e Matias Marcaccini, e in gigante davanti a Sebastiano Gastaldi e Matias Marcaccini. Per Cristian è il 9/o titolo in slalom e il 7/o in gigante. (continua)

[ 18/08/2010 ] - Nickerson infila Miller e Ligety
A Coronet Peak, Nuova Zelanda, si sono svolti tra lunedì e martedì 2 giganti e 2 slalom (maschili e femminili) valevoli per il circuito continentale Australian-New Zeland Cup. Presenti in gara anche molti nazionali americani e canadesi che già da un paio di settimane si stanno allenando in questa parte del globo. In gigante si è messo in luce il 29enne Warner Nickerson, della squadra B americana, che aveva chiuso la stagione con il titolo di vicecampione nazionale della specialità: Warner si è "permesso" di superare i ben più quotati compagni di team Ted Ligety e Bode Miller, superando il primo di soli 2 centesimi e il secondo di 36. Lo stesso Nickerson ad ottobre dello scorso anno aveva strappato all'amico Spencer l'ultimo pettorale per Soelden, tornando nel massimo circuito dopo 3 anni di assenza. Ottimo quarto tempo per Felix Neureuther, che ha chiuso a soli 9 centesimi da Miller. Tra i pali stretti podio tutto canadese con Biggs-Donaldson-White. In campo femminile protagoniste le canadesi il cui tasso tecnico si è fatto sentire: Marie-Pier Prefontaine ha vinto il gigante davanti alla compagna di squadra Marie-Michele Gagnon e alla 18enne norvegese Chloe Margrethe Fausa, praticamente sconosciuta in Coppa Europa, che ha chiuso davanti alla tedesca Susanne Riesch e all'americana Megan Mcjames. In slalom si è imposta la Gagnon davanti all'americana Halley Duke e alla compagna di squadra Madison Irwin. Julia Mancuso non ha chiuso la prova. C'è soddisfazione nel clan canadese: "ci siamo allenati proprio bene, su piste dure e ben preparate" ha dichiarato la Prefontaine, "condizioni perfette per un allenamento da Coppa del Mondo. Ho lavorato duro tutta l'estate in palestra sulla resistenza e ora mi sento bene sugli sci. Stiamo lavorando bene e ci carichiamo l'un con l'altra. Sento che abbiamo fatto un buon lavoro, ora devo pensare a mettere in fila due manche buone!" Tornando a Miller la non-notizia di questi giorni è lo scontato annuncio che lo rivedremo al ... (continua)

[ 13/08/2010 ] - Nadia Fanchini torna sulla neve
Sono passati poco più di 6 mesi dal 5 febbraio 2010, giorno in cui Nadia Fanchini sarebbe dovuta partire per Vancouver e in cui invece è stata operata a Brescia dal Dott.Stefani per il tremendo infortunio patito a St.Moritz pochi giorni prima, legamenti collaterali mediali e crociati anteriori di entrambe le ginocchia. Nadia si è lasciata alle spalle i momenti peggiori e finalmente è tornata nei giorni scorsi sugli sci, ad assaggiare la neve del Passo Stelvio. La camuna, ha ottenuto il benestare del Dott.Stefani, ha raggiunto le compagne e sotto l'occhio vigile del coach Raimund Planker ha ripreso contatto con la neve, con qualche discesa in campo libero. Nel frattempo continuerà il lavoro atletico in piscina e palestra per terminare il periodo di rieducazione. Nadia non partirà ovviamente con le campagne per l'Argentina, ma da ottobre dovrebbe poter tornare stabilmente ad allenarsi con la squadra. (continua)

[ 09/08/2010 ] - Cortina perde il gigante di coppa del mondo 2011
Cortina d'Ampezzo, la regina della Coppa del Mondo di sci femminile, perde un pezzo. Nel prossimo inverno non saranno più tre - come da tradizione -, ma due le prove che la Federazione internazionale di sci le ha assegnato. Una scelta determinata dalla voglia dei vertici internazionali dello sci di allargare i confini di uno sport privilegiando altre località dell’arco alpino, e non solo. Enrico Valle, presidente del comitato organizzatore della chermesse ampezzana deve ingoiare così un boccone amaro: rinunciare alla tre giorni di sci più classica di tutto il circuito della Coppa del Mondo femminile, accontentandosi di organizzare sabato 22 gennaio 2011 il superG e il giorno successivo - domenica - la discesa, è una decisione da accettare a denti stretti. "Ci hanno tolto il terzo giorno di week-end di gare, cioè quello conclusivo della domenica dedicato allo slalom gigante in due manches, penalizzandoci enormemente soprattutto dal punto di vista economico - spiega Valle - le spese per organizzare sulla stessa pista due gare o tre, compreso il gigante di Rumerlo, ma anche quattro, sono e sarebbero pressoché uguali. Tenuto conto che per la libera sull’Olympia delle Tofane servono anche due giorni di prove cronometrate. Sempre sperando che durante la manifestazione poi non nevichi perché altrimenti, è ovvio, i costi aumenterebbero e non sapremmo più come coprirli con il sabato e la domenica solamente di gare di Coppa del Mondo e le sole entrate che ci vengono dagli sponsor e dai diritti televisivi. Per un totale, va detto, di 300 mila euro circa di perdita netta. Insomma per sopravvivere non ci resta che sperare in venerdì 21 per il recupero di qualche gara che non si è potuta disputare nella settimana precedente al 22 e 23 gennaio, ma contare sulle disgrazie altrui proprio non mi piace e tanto meno è bello”. Il patron ampezzano ha comunque manifestato nel corso dell’ultimo congresso della Fis le sue perplessità ad Atle Skaardal, ma senza ottenere piena soddisfazione ... (continua)

[ 07/08/2010 ] - Tutte le partenze azzurre per l''Argentina
Concluso l'allenamento allo Stelvio per gli slalomisti di Jacques Theolier è ora di preparare le valige per il sudamerica. Saranno proprio loro i primi a raggiungere le nevi invernali della Patagonia, a Ushuaia, la Fin del Mundo. Con Theolier e Adriano Iliffe partiranno sabato 14 agosto Cristian Deville, Manfred Moelgg, Stefano Gross, Patrick Thaler e Giuliano Razzoli, ritorno previsto per mercoledì 8 settembre. Martedì 17 agosto toccherà a Werner Heel, Patrick Staudacher, Christof Innerhofer, Michael Gufler, Alberto Schieppati, Davide Simoncelli e l'allenatore Matteo Guadagnini, fino a venerdì 10 settembre. Con loro partiranno anche le azzurre delle discpline tecnice, il cui ritorno è previsto per sabato 11 settembre. Agli ordini di Stefano Costazza e Giuseppe Zeni saranno presenti Camilla Alfieri, Federica Brignone, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Denise Karbon, Giulia Gianesini e Manuela Moelgg. Ultimi a partire saranno velociste e velocisti, in Argentina da domenica 22 agosto a mercoledì 15 settembre. Con Raimund Planker partiranno Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Johanna Schnarf, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia, che svolgeranno un ultimo allenamento allo Stelvio da domenica 8 a venerdì 13. Il gruppo maschile sarà composto da Peter Fill, Dominik Paris, Matteo Marsaglia, Stefan Thanei, Hagen Patscheider e Max Blardone, che solo da pochi giorni ha rimesso gli sci in campo libero dopo l'operazione del mese scorso; con loro gli allenatori Max Carca e Gianluca Rulfi. (continua)

[ 09/07/2010 ] - Peter Fill in campo con l'Al-Nassr
Sono tante le squadre di calcio presenti in Trentino e Alto Adige per l'inizio della preparazione estiva. Tra queste anche l'Al-Nassr, la squadra di Riad (Arabia Saudita) ora allenata dall'ex mister di Palermo e Catania Walter Zenga. Gli arabi saranno in ritiro a Castelrotto dal 6 luglio al 6 agosto e, come di consueto, sono state programmate alcune amichevoli: giovedì 15 a Rovereto incontreranno la Juventus, mentre domenica 11 affronteranno una selezione locale di Castelrotto. Peter Fill non vuole mancare: il velocista azzurro, come già avvenuto in passato, vuole essere in campo. Proprio oggi si chiude la stage di allenamento a Les Deux Alpes dove Peter si è allenato per tornare ai massimi livelli dopo il grave infortunio patito a Ushuaia nello scorso agosto. Come sempre molti test sui materiali, operazione ancora più onerosa per un polivalente come lui. (continua)

[ 08/07/2010 ] - Les 2 Alpes si tinge d'azzurro
Si tinge d'azzurro lo Jandri, il ghiacciaio di Les Deux Alpes che in questi giorni ospita ben quattro gruppi di lavoro azzurri. Sono presenti i gigantisti di Matteo Guadagnini con Davide Simoncelli, Alexadner Ploner, Alberto Schieppati, Michael Gufler e Max Blardone che come anticipato è tornato a lavorare in squadra dopo l'esperienza della passata stagione in cui si era allenato con un team privato. A Guadagnini si affianca per questa stagione il carabiniere Alexander Prosch, che prende il posto del livignasco Luca Moretti ora impegnato con la squadra femminile finlandese. Il programma di lavoro: inizio in campo libero, poi esercizi con ciuffetti e pali nani, poi negli ultimi giorni gigante e un po' di superg. Presenti anche i velocisti di Gianluca Rulfi: Peter Fill, Christof Innerhofer, Werner Heel e Matteo Marsaglia; aggregato al gruppo anche Hagen Patscheider che seguirà la squadra anche in sudamerica mentre è assente Patrick Staudacher. Presenti al gran completo anche le ragazze del gruppo tecnico, che concludo oggi la stage: Denise Karbon, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Nicole Gius, Giulia Gianesini, Federica Brignone e Camilla Alfieri seguite dai coach Stefano Costazza, Paolo Deflorian, Giuseppe Zeni e Angelo Weiss. Infine spazio anche azzurrini ed azzurrine del gruppo Pianeta Giovani, che rimarranno sul ghiacciaio fino a sabato 10. Sono presenti Fabian Bacher, Carlo Beretta, Alessandro Brean, Luca De Aliprandini, Hubert Franzelin, Andrea Ravelli, Francesco Romano, Michael Sinn e Alex Zingerle con gli allenatori Matteo Joris, Gabriele Cincelli, Thomas Valentini, Simone Lunardi e Fabio Vierin. Agli ordini di Alberto Ghezze ed Elisabetta Biavaschi sono presenti Janina Schenk, Elisabeth Egger, Nicole gnelli, Clelia Ceccato, Lisa Pfeifer Alessia Medetti, Maria Nairz, Tatiana Nogler Kostner e Valentina Cillara Rossi. (continua)

[ 18/06/2010 ] - Kalle Palander ha deciso: continua
Arrivano finalmente notizie positive sul futuro di Kalle Palander, forse il più importante sciatore alpino finlandese di sempre, molto amato in seno al Circo Bianco e anche dagli appassionati italiani. Kalle, intervistato dalla tv finlandese MTV3, ha dichiarato di volersi allenare con la squadra per preparare il suo ritorno alla Coppa del Mondo in vista dell'appuntamento clou della stagione, i Mondiali di Garmisch. Kalle dunque parteciperà al campo estivo a partire dal 1 agosto, notizia confermata anche dal ex compagno di squadra Sami Uotila. I guai di Palander iniziano nel gennaio 2008: la microfrattura da stress alla tibia destra lo tormento da allora, e l'ultima gara di Coppa nel suo tabellino è lo slalom di Schaldming del gennaio 2008. Dopo 180 gare di Coppa, 30 podi di cui 14 vittorie Kalle ha deciso di provarci ancora: lo aspettiamo al più presto al cancelletto! (continua)

[ 17/06/2010 ] - Squadre 2011: alcune considerazioni
Finalmente, a pochi giorni dall'inizio ufficiale dell'estate, sono state deliberate dal Consiglio Federale le squadre e i quadri tecnici per la prossima stagione. Vediamo cosa cambia rispetto al 2009/2010. Come già annunciato Claudio Ravetto sarà DT unico per uomini e donne, Much Mair non ha ricevuto alcun incarico. Perchè? Il Responsabile organizzativo maschile è Massimo Rinaldi che scambia il ruolo con Adriano Iliffe. Stefano Dalmasso prende la guida del Gruppo Giovani non più sponsorizzato Ratiopharm e Flavio Roda si occuperà del settore Pulcuni. Confermati nei loro ruoli Guadagnini, Thoelier, Rulfi per gigante, slalom e discipline veloci. Massimo Carca si occuperà dei combinatisti mentre Giuseppe Zeni passa allo slalom femminile. Alessandro Serra prende il posto di Raimund Planker alla guida della Coppa Europa maschile, Planker allenerà le donne jet e Matteo Joris sarà il nuovo allenatore responsabile del Gruppo Giovani maschile. Sparisce Alberto Ghidoni dai quadri tecnici dopo quasi 20 anni in squadra nazionale, perchè? Confermati Stefano Costazza e Roberto Lorenzi alla guida del gruppo tecnico femminile di Coppa e della Coppa Europa rispettivamente. Entra nei quadri tecnici anche Alessandro Roberto, dopo il ritiro dall'attività agonistica. Veniamo alle squadre: il gruppo Cdm maschile vede l'ingresso di Michael Gufler, Dominik Paris e Alberto Schieppati mentre Patrick Thaler e Stefan Thanei sono stati inseriti nel gruppo di "interesse nazionale" con Matteo Marsaglia e Hagen Patscheider. Sono atleti che per infortunio, età o mancati risultati non sono in squadra di Cdm o Coppa Europa ma a cui verrà data una seconda possibilità. Mentre per le squadre nazionali si è seguito il criterio già annunciato: è necessario essere nei primi 30 in una classifica di specialità di Coppa del Mondo. Rivoluzionato il Gruppo Europa dove rispetto ad un anno fa rimangono solo Siegmar Klotz e Stefano Gross; promossi dai Giovani Andy Plank e Riccardo Tonetti, e posto garantito a ... (continua)

[ 16/06/2010 ] - Allenamento atletico per le austriache
Si stanno allenando in questi giorni a Geinberg le nazionali austriache del gruppo tecnico, per il primo raduno atletico della stagione, sotto la guida di Herbert Mandl e del preparatore atletico Hannes Zoechling. Molte, quasi tutte, le atleti presenti stanno recuperando da infortuni e quindi devono seguire un programma di lavoro particolare. Marlies Schild e Nicole Hosp sono guarite ma in particolare Nicole ha subito ad ottobre davvero un brutto infortunio. Michaela Kirchasser è stata operata tre settimane fa al ginocchio sinistro, a causa di una lesione alla cartilagine del menisco che le causava molto dolore. Rispettati i tempi previsti del dott.Hoser che l'ha operata: Michaela ha potuto aggregarsi al gruppo e ora dovrà lavorare per ritrovare la migliore condizione. E' presenta anche Eva-Maria Brem che si è fratturata la tibia sinistra ai primi di aprile, mentre stava sciando in campo libero a bassa velocità; Eva ha tolto le stampelle e cercherà di seguire al meglio la riabilitazione. Presenti anche Kathrin Zettel e Stephanie Koehle. La prima ha sofferto di borsite all'anca, la seconda problemi alla schiena. Le ragazze torneranno sugli sci a metà luglio sul ghiacciaio di Molltal, poi il 6 agosto si partirà per la Nuova Zelanda. (continua)

[ 14/06/2010 ] - La Stelvissimo in ricordo di Schiantarelli
Grande giornata di sci ieri al Passo dello Stelvio, per la prima edizione di Stelvissimo, la gara di 4km, una delle più lunghe mai disputate su un ghiacciaio, per ricordare Marco Schiantarelli, ex preparatore atletico delle nazionali di sci, scomparso lo scorso settembre e nativo di Tirano. Apripista d'eccezione Gustavo Thoeni, presente anche Deborah Compagnoni, madrina di "Sciare per la Vita" cui è stato devoluto parte delle quote di iscrizione. Proprio Deborah è stata l'autrice del miglior tempo assoluto femminile, una gara impegnativa perchè lunga oltre 4km, dai 3400m della Punta degli Spiriti ai 2760 del Passo, che comunque non ha scoraggiato gli oltre 100 partecipanti. Partenza a due alla volta con una primo tratto in campo libero e poi l'inizio del tracciato vero e proprio con porte direzionali. Al parterre d'arrivo grande festa e degustazione di piatti tipici valtellinesi, premi ad estrazione ed un'atmosfera di grande passione per lo sci. Gli organizzatori stanno già pensando di bissare la manifestazione nel giugno 2011. (continua)

[ 09/06/2010 ] - Allenamenti azzurri: donne jet allo Stelvio
Dopo il raduno atletico di Novarello è tempo di ricominciare a sciare per i nazionali azzurri. Nonostante le squadre non siano ancora formalmente ufficializzate i coach e i vari team stanno programmando il lavoro estivo. Il DT unico Claudio Ravetto ha convocato 5 atlete per un raduno al Passo dello Stelvio che durerà fino a venerdì 11. Sono presenti Elena Fanchini, Daniela Merighetti e Johanna Schnarf del gruppo Cdm ed anche Elena Curtoni e Francesca Marsaglia che appartengono formalmente al Gruppo Coppa Europa ma che nella prossima stagione avranno diritto alla Cdm grazie al posto fisso conquistato proprio nel circuito continentale. Alla guida tecnica come anticipato c'è Raimund Planker, nella passata stagione responsabile del team maschile di Coppa Europa. Il programma prevede alcune giornate di sci in campo libero ed esercizi sugli sci oltre ad alcune sessioni di programmazione del lavoro estivo. Non sono presenti Nadia Fanchini e Lucia Recchia ancora convalescenti per i rispettivi infortuni. Negli stessi giorni, da lunedì a venerdì, Denise Karbon, Chiara Costazza e Giulia Gianesini delle squadre tecniche sono state convocate a Malles (BZ) per un raduno atletico seguito dal preparatore Barbara Abart. (continua)

[ 04/05/2010 ] - Lucia Mazzotti torna sugli sci
Sono passati quasi 4 mesi dal 28 dicembre 2009 quando Lucia, sciando in allenamento in Val di Fassa, riportò la rottura del legamento del crociato anteriore del ginocchi destro, perdendo dunque tutta la seconda parte di stagione. Operata il giorno successivo presso l’Ospedale di Negrar (VR) dal professor Zorzi, l’atleta delle Fiamme Gialle ha ripreso ufficialmente a sciare negli ultimi 15 giorni, effettuando sei uscite per ritrovare sensazioni e feeling con gli sci. Ecco le prime dichiarazioni della velocista azzurra: "In queste prime uscite ho sciato in campo libero, senza forzare. Il ginocchio operato risponde molto bene e dopo così poco tempo dall’operazione non mi aspettavo di stare così in forma. Non sento il minimo risentimento. Posso affermare che il ginocchio infortunato a dicembre è recuperato al 100%. Sono molto ottimista e contenta”. Un recupero davvero rapido per cui Lucia sente di dover ringraziare medici e fisioterapisti che l'hanno, ancora una volta, assistita: il Centro di riabilitazione "Isokinetic" di Verona per il decorso post-operatorio e successivamente il Centro di riabilitazione "Starbene" di Ronchi dei Legionari (GO). Lucia è poi tornata a Monfalcone e ha potuto riprendere gli studi presso l’Università di Trieste, ponendosi l'obiettivo di terminare tutti gli esami entro l'estate per laurearsi nel mese di settembre presso la Facoltà di Psicologia prima dell’inizio della stagione di Coppa del Mondo. "Il lavoro al centro Starbene è stato fondamentale – prosegue la campionessa azzurra – ero seguita da Janos Alcini, fisioterapista, e Andrea Gallo, preparatore atletico. Il recupero è stato molto veloce, sono riuscita ad allenarmi bene. All'inizio abbiamo puntato sul recupero della forza e in un secondo momento ho ricominciato a correre e a fare qualche esercizio di rapidità. Nel mese di marzo mi allenavo spesso praticando lo sci alpinistico, mentre con i primi caldi ho iniziato ad andare in bici in modo da lavorare per ricostruire una buona ... (continua)

[ 22/04/2010 ] - Naz.d Finlanesi: Leino e Poutiainen sugli scudi
Si sono chiusi questa mattina a Pyhae i Nazionali Finlandesi, gli ultimi campionati nazionali ancora in calendario FIS per la stagione 2010. Tra lunedì ed oggi, in aprile inoltrato, la località lappone ha ospitato le 4 prove tecniche maschili e femminili. Tra gli uomini, orfani di Palander, lascia il segno il veterano Jukka Leino, alle ultime prove della carriera. In slalom chiude con il terzo tempo ma secondo finlandese alle spalle di Victor Malmstrom, classe 1991. In gigante chiude la gara alle spalle dello svedese Oehagen ma conquista il titolo nazionale per la prima volta nella specialità, contro i 3 conquistati in slalom negli anni passati. Andres Romar è terzo in slalom e secondo in gigante. In campo femminile protagonista annunciata Tanja Poutiainen: fa suo il titolo in gigante davanti a Nina Halme e Kristina Rove, mentre in slalom si arrende per 7 centesimi alla compagna di squadra Sanni Leinonen. Terzo tempo, ma staccata di 4 secondi, per la svedese Staalnacke. Tanja amplia dunque la bacheca dei successi personali nei campionati nazionali: in gigante ha vinto nel 1996, 2001, 2003, 2004, 2005, 2006, 2007, 2008, 2009, 2010 cioè 9 volte in 10 anni; in slalom nel 1998, 1999, 2001, 2003, 2004, 2005, 2007, 2008 e 2009. Vanta anche due titoli in superg. (continua)

[ 31/03/2010 ] - Campionati Elvetici: scatenata Nadja Kamer
Si son chiusi questa mattina con il gigante maschile anche i Nazionali Elvetici, disputati quest'anno in più fasi: gare veloci a Stoos, con recupero del superg a Zinal; gare tecniche a Hoch-Ybrig, con recupero del gigante maschile a Veysonnaz. In supercombinata titolo al 18enne Justin Murisier, già terzo un anno fa in superg ai Nazionali, che chiude davanti a Mauro Caviezel e Marc Gisin; in discesa "solo" terzo il favorito Didier Cuche che chiude a 33 centesimi dal vincitore Patrick Kueng, vicecampione nel 2009. Secondo gradino per Beat Feuz. In superg titolo al veterano Tobias Gruenenfelder che si riconferma dopo i successi del 2009, 2006 e 2005 (nonchè 2009 e 2007 in discesa). Alle sue spalle Sandro Viletta e Aml Oreiller. Tra i rapid gates Markus Vogel vince il suo primo titolo nazionale, davanti a Silvan Zurbriggen e Sandro Viletta. Da notare il secondo tempo di gara del nostro Patric Thaler, a 6 centesimi dal vincitore. Infine questa mattina Justin Mursier conquista anche il titolo in gigante, chiudendo la gara con il 3/o tempo dietro al tedesco Dopfer e al francese Pichot. Alle sue spalle Ami Oreiller e Beat Feuz. Assenti gli specialisti Cuche e Viletta, mentre il vincitore del globo di cristallo Carlo Janka non ha partecipato ai Campionati. In campo femminile scatenata la 23enen Nadja Kamer che vince il titolo nazionale in supercombinata, discesa e gigante, a chiusura di una stagione che l'ha vista due volte sul podio di discesa in Cdm, a Cortina ed Haus. Completano i podi di discesa Andrea Dettling e Rabea Grand, di supercombinata Marianne Abderhalden e Tamara Wolf, di gigante Nadia Styger e Andrea Dettling. Tra i pali stretti vince la gara Marina Nigg, dal Liechtenstein, mentre il titolo va a Rabea Grand davanti a Jasmin Rothmund (classe 1991) e Wendy Holdener (classe 1993), a riprova di un movimento femminile della specialità da ricostruire. (continua)

[ 18/03/2010 ] - Assoluti Austria:Schild e Hirsher dominano SL e GS
Sono in corso ad Innerkrems gli Assoluti Austriaci 2010: nelle prove tecniche hanno vinto Marlies Schild e Evelyn Pernkopf tra le ragazze, Alexander Koll e Marcel Hirsher tra gli uomini. Andiamo con ordine: lo slalom femminile è andato alla regina della specialità, Marlies Schild, che ha vinto proprio davanti alla nostra Irene Curtoni (le gare dei campionati nazionali sono aperte a tutti) e a Marina Nigg, considerando solo le atlete biancorosse sul podio salgono Carmen Thalmann e Evelyn Pernkopf. Da notare i distacchi abissali afflitti alle avversarie: Irene è staccata di oltre 3 secondi, accumulati in entrambe le manche dove Marlies è stata l'unica a scendere sotto i 50"...La seconda austriaca in classifica, Thalmann, con il 6/o tempo complessivo è staccata di oltre 4 secondi, che salgono a quasi 6 se prendiamo il tempo della decima atleta al traguardo, la giapponese Hasegawa. In gigante salgono sul podio tre giovani classe 1990: Evelyn Pernkofp supera per 10 centesimi Bernadette Schild, terza Cornella Tiefenbacher, in una gara che non vedeva le migliori specialiste austriache al via. In campo maschile titolo di gigante a Marcel Hirsher, già 2/o nel 2007, davanti allo sloveno Miha Kuerner e a Hannes Reichelt. Terzo gradino "nazionale" per Bernhard Graf, 5/o al traguardo. In gara anche gli azzurri Patscheider e Klotz, 18/o e 23/o. Infine in slalom titolo a Alexander Koll che vince la prova davanti al nostro Patrick Thaler e al compagno Christoph Dreier; terzo austriaco Wolfgang Hoerl, con il 5/o tempo. Assenti Hirscher, Matt e Raich, non chiudono la prova Pranger e Herbst. (continua)

[ 18/03/2010 ] - Blardone-Moelgg-Karbon vincono al "6 Nazioni"
Si sono svolte ieri e martedì le due prove, slalom e gigante, valevoli per la 57a edizione del Trofeo Internazionale delle Sei Nazioni di sci, evento riservato agli atleti appartenenti ai Corpi di Polizia Doganale di Austria, Germania, Svizzera, Francia, Slovenia ed Italia. Teatro di gara la pista Gudiberg di Garmisch-Partenkirchen, sede delle finali e dei prossimi Mondiali. Ottimo risultato complessivo per gli azzurri con tre vittorie su quattro prove: Blardone ha vinto il gigante davanti a Manfred Moelgg e Cyprien Richard, che spezza la striscia azzurra Deville-Longhi-Gross. In slalom vince il marebbano Moelgg davanti a Wolfgang Hoerl e Julien Lizerouz; in campo femminile successo in gigante per Denise Karbon davanti a Manuela Moelgg e Ana Drev mentre in slalom titolo alla francese Aubert davanti a Katharina Duerr e Johanna Schnarf. (continua)

[ 16/03/2010 ] - Lara Gut si allena ad Andermatt
Un mese e mezzo fa, il 30 gennaio, Lara aveva incontrato i giornalisti a quattro mesi esatti dall'incidente di Saas Fee: "torno a sciare" aveva annunciato, dopo l'ennesimo test fisico dai risultati positivi. Lara, come noto, ha perso tutta la stagione 2010 a causa del brutto infortunio patito a fine settembre, cui ha fatto seguito l'operazione chirurgica e sei settimane di assoluto riposo. Ora Lara torna a comunicare i suoi progressi alla stampa, e tramite il suo sito, dopo 4 settimane di allenamenti: le prime risposte sul campo sono più che incoraggianti per la gioia di tutti i suoi tifosi e di tutti gli appassionati che aspettano con impazienza il ritorno del talento ticinese. Entusiasta lo skiman Barnaba Greppi "l'ho ritrovato come prima dell'incidente!". Il team Gut si sta dunque allenando sulle nevi del Gemmstock dove ha a disposizione 3 piste, dove Lara sta cercando le giuste sensazioni in gigante e speciale, sciando anche di fronte alle telecamere. "Da un mese mi alleno a buon ritmo e non sento dolore all'anca", ha dichiarato Lara, "e quando mi sento affaticata allora diminuisco il ritmo. Qui stiamo lavorando in slalom e gigante...ogni tanto mi viene voglia di forzare ma è inutile farlo ora. Poi lavoreremo sulle discipline veloci". Soddisfatto il papà Pauli Gut:"i medici ci hanno confermato a fine gennaio che la guarigione dopo l'infortunio è totale e quindi ora possiamo guardare con serenità al futuro, dosando gli sforzi sugli sci. Nelle prossime settimane ci sposteremo in Austria e lavoreremo sulle discipline veloci. Ancora non abbiamo deciso se passare qualche settimana in Sud America o rimanere in svizzera, a Zermatt e Saas Fee, dove l'estate scorsa ci siamo allenati benissimo." Alla fine giunge a Lara una domanda potenzialmente difficile "Come hai vissuto la stagione e sopratutto le Olimpiadi da spettatrice?" a cui la ticinese risponde senza problemi: "all'inizio è stata dura, poi mi sono impegnata nella riabilitazione e ho pensato solo a quello. Ai ... (continua)

[ 15/03/2010 ] - Cala il sipario sulla Coppa Europa 2010
Con l'ultimo slalom femminile e l'ultima discesa maschile cala il sipario anche sulla Coppa Europa 2010, con la buona notizia del posto fisso conquistato da Siegmar Klotz nella disciplina regina: con il 14/o posto conquistato a Tarvisio l'altoatesino perde la leadership della specialità a favore dello svizzero Zueger (2/o nell'ultima prova) ma mantiene il secondo posto finale che gli vale il posto fisso per la prossima stagione. In gara era stato l'americano Steven Nyman a segnare il miglior tempo davanti, come detto, a Zueger e al finlandese Romar. Quarto tempo per Dominik Paris che chiude davanti a Krezuer, Fayed e Gisin e a Spescha, vincitore della classifica generale. Lo svizzero, classe 1989, ha chiuso con 666 punti, ben 63 più del francese Obert, grazie soprattutto ai punti conquistati nelle prove veloci. Da notare l'exploit di Marc Gisin che in extremis, e per soli 3 punti, supera l'austriaco Noesig e si assicura il terzo posto in classifica generale. Eccellente nel complesso il risultato di squadra elvetico con 4 uomini nei primi 7 e due sul podio. Proprio Klotz è, nel complesso, il miglior azzurro, con 438 punti e il 13/o posto, mentre in discesa chiude nei top10 anche Paolo Pangrazzi, 8/o. In campo femminile ultimo sigillo ad opera di Veronika Zuzulova, con Anemone Marmottan e Sara Hector (svedese, classe 1992) sul podio. Bravissima Lene Duerr, tedesca classe 1991, che con il 4/o posto suggella la vittoria nella classifica generale davanti all'austriaca Siebenhofer e alla nostra Elena Curtoni. In classifica di specialità Bernadette Schild ha vinto il duello con la svedese Wikstroem grazie al 6/o posto dell'ultima gara: la sorellina di Marlies conquista dunque la coppetta dei rapid gates e così la vedremo al cancelletto tra un anno in Cdm. Terzo gradino per Carmenn Thalmann che si assicura così il posto fisso nella prossima stagione. In gara è stata Irene Curtoni la migliore azzurra, 13/a; Camilla Borsotti 19/a, Sarah Pardeller 29/a. (continua)

[ 14/03/2010 ] - Schild in slalom e Maria Riesch in Coppa
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN
L’Austria rompe il digiuno di vittorie a queste finali grazie a Marlies Schild, mentre Maria Riesch fa sua la coppetta di slalom. La fidanzata di Benni Raich torna a pieno titolo tra le grandi dello slalom: e le avversarie sono d’ora in avanti tutte avvertite. Con una sciata potente l’austriaca fa sue entrambe le manche, la prima dominata e chiusa con oltre un secondo di vantaggio sulla ceka Sarka Zahrobska - poi precipitata dietro per un grave errore - la seconda mettendosi dietro la rimontante compagna di squadra Kathrin Zettel (miglior tempo di manche). La Zettel impegnata nell'impresa di strappare dalle mani di Maria Riesch la coppa di slalom: tentativo andato però a vuoto, nonostante il secondo posto odierno. Il margine di vantaggio e una posizione guadagnata rispetto alla prima prova – salita dal 4/o al 3/o gradino del podio – da parte della campionessa olimpica di Garmisch, sono così serviti alla tedesca per assicurarsi anche questo trofeo, grazie ai tre punti di margine. Un’altra bella gara quella odierna, dopo il duello per la coppetta in campo maschile, che ha infiammato il pubblico casalingo ubriacato, prima dalla vittoria del beniamino Felix Neureuther , e poi dall’ennesima impresa della loro illustre concittadina Riesch. Giornata storta, invece, per le azzurre: apparse ormai in disarmo. La migliore è stata la poliziotta Chiara Costazza, dodicesima. Una posizione più indietro (13/a), Nicole Gius, con il terzo tempo di manche, mentre Manuela Moelgg non ha portato a termine la prova. Le azzurre dunque chiudono questa coppa del mondo 2009-2010 senza successi. (continua)




 
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