Razzoli e Fill in campo a Monaco con lo Star Team
a cura della redazione
Serata di sport e beneficenza per Giuliano Razzoli e Peter Fill. I due sciatori azzurri ieri alle 19 erano sul campo del prestigioso stadio Louis II di Montecarlo, per partecipare alla tradizionale partita amichevole che ogni anno viene organizzata a Monaco nei giorni precedenti al Gran Premio, una sfida sportiva, mondana ma sopratutto benefica denominata Star Team for the Children. I due azzurri hanno giocato nella squadra capitanata dal principe Alberto II, avversari la "Nazionale Piloti" capitanata da Fernando Alonso. La squadra "di casa" ha vinto 5 a 3: nel primo tempo doppietta del DJ Bob Sinclar, poi i piloti con Alonso e Sergio Perez, infine ancora lo Star Team va in gol chiudendo con 5 segnature. Tra le fila dei piloti erano presenti anche Fisichella, Vettel e Massa mentre con Fill e Razzoli c'erano anche Pierre Casiraghi, Max Biaggi, Loris Capirossi e Claudio Chiappucci.
L’incasso dell’evento è stato interamente devoluto ad AMADE, Association Mondiale des Amis de l’Enfance fondata nel 1963 dalla Principessa Grace di Monaco, ed a LILT – La Lega Italiana Contro i Tumori.
A fine gara lo slalomista di Villa Minozzo ha commentato:"Mi sono “dato al pallone” ed è stata una esperienza molto bella, positiva, in compagnia di tanti sportivi per questo importante evento di beneficenza...Mi sono divertito ed ho provato anche a fare un pallonetto alla Del Piero, ma ho preso il palo...ho un 46 di piede e sono abituato agli scarponi da sci e non alle scarpette da calcio! Poi ho conosciuto il Principe Alberto, persona molto cordiale ed "alla mano" e mi ha fatto piacere sapere che da appassionato di sci ha seguito tutte le mie gare..."
(mercoledì 25 maggio 2011)
L’incasso dell’evento è stato interamente devoluto ad AMADE, Association Mondiale des Amis de l’Enfance fondata nel 1963 dalla Principessa Grace di Monaco, ed a LILT – La Lega Italiana Contro i Tumori.
A fine gara lo slalomista di Villa Minozzo ha commentato:"Mi sono “dato al pallone” ed è stata una esperienza molto bella, positiva, in compagnia di tanti sportivi per questo importante evento di beneficenza...Mi sono divertito ed ho provato anche a fare un pallonetto alla Del Piero, ma ho preso il palo...ho un 46 di piede e sono abituato agli scarponi da sci e non alle scarpette da calcio! Poi ho conosciuto il Principe Alberto, persona molto cordiale ed "alla mano" e mi ha fatto piacere sapere che da appassionato di sci ha seguito tutte le mie gare..."
(mercoledì 25 maggio 2011)