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" Meillard " è presente in queste 591 notizie:

[ 12/01/2020 ] - Yule guida su Noel lo slalom di Adelboden
Il padrone di casa, nonchè vincitore a Madonna di Campiglio, Daniel Yule guida la prima manche dello slalom di Adelboden con 53.15, interpretando al meglio la seconda parte di manche, e in particolare l'ingresso e il muro finale che si affaccia sulla bolgia del parterre.Rimangono in scia Clement Noel (+0.25) e Ramon Zenhaeusern (+0.33), il migliore nell'ultima sezione.Ancora Svizzera al quarto posto con Meillard (+0.48) e Tanguy Nef (+0.35): quattro elvetici nei primi 5 posti, esulta il coach italiano Matteo Joris.Nuovi segnali di risveglio da Khoroshilov (6/o) a +0.52, mentre era arrabbiatissimo Kristoffersen 8/o a +0.67, macchinoso nella prima parte di manche e più determinato sul muro, il suo diretto avversario Pinturault è 12/o a +0.88.Giornata decisamente negativa per i colori azzurri: il migliore è Simon Maurberger che per la prima volta partiva nei top30 e chiude 15/o a +1.20.Sia Gross che Razzoli accusano ritardo in ogni settore del tracciato chiudendo con distacchi elevati: dopo i primi 30 passaggi Gross è 22/o a +1.46, Razzo 24/o e penultimo a +1.81, entrambi sono a rischio qualifica.Peccato per Alex Vinatzer: il gardenese, pettorale #17, era vicinissimo a Yule fino al penultimo intermedio, in lotta per un posto nei top5, ma ha inforcato a metà del muro finale.Ovviamente non è partito Manfred Moelgg, iscritto alla gara, ma fermo ai box per la rottura del crociato anteriore patita ieri in gigante. Forza Manny, ti aspettiamo.Devono ancora scendere Sala, Tonetti, Liberatore e Bacher.Seconda manche alle 13.30 (continua)

[ 11/01/2020 ] - Adelboden: guida Luca De Aliprandini su Borsotti!
Aggiornamento: galvanizzato dall'impresa del compagno, con il pettorale #53, Giovanni Borsotti disegna una manche da manuale e piomba sul traguardo in seconda posizioni, a soli 4 centesimi dal compagno!Due azzurri al comando dunque, con 18 atleti compressi in 8 decimi!Quando meno te lo aspetti, nel gigante di Adelboden ovvero tra i più difficili e leggendari del circuito, un Azzurro torna a guidare la classifica: Luca De Aliprandini, pettorale #13, ha sciato una manche splendida, in particolare nella parte alta e nel tratto finale della Chuenisbargli, chiudendo in 1:12.25."Manche ben studiata, attaccata con intelligenza e con attenzione ai tranelli - spiega il trentino al parterre - . Adesso bisogna ripetersi nella seconda"Alle sue spalle rimangono vicinissimi l'elvetico Loic Meillard a +0.11 e il francese Mathieu Faivre a +0.13 appaiato al canadese Erik Read.Nonostante le tante difficoltà di un gigante veloce, ripido, lungo ed estenuante, gli atleti sono tutti vicini, con i primi 15 tutti compresi in un 9 decimi, i primi 10 in mezzo secondo!Sarà una battaglia nella seconda manche perchè da Ligety in avanti proveranno tutti ad attaccare il podio: Pinturault e Kristoffersen sono staccati di una sola posizione e 6 centesimi, il nuovo fenomeno Braathen è 8/o a +0.39, sorprendono Schmid e Zubcic rispettivamente 7/o a +0.38 e 6/O a +0.26.Applausi anche per Riccardo Tonetti, pettorale #27, che chiude 10/o a +0.51, stesso tempo di Alexis Pinturault.Tra i big sbagliano Haugen e Ford, nonchè Gino Caviezel che spigola a poche porte dalla fine mentre viaggiava con il miglior tempo.Gli altri azzurri, dopo i primi 45 passaggi: Moelgg 25/o a +1.43, Maurberger 27/o a +1.55, fuori dai top30 Ballerin, non chiude Hannes ZingerleSeconda manche alle 13.30.  (continua)

[ 30/12/2019 ] - Fantaski Stats - Bormio 2019 - superk maschile
14/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 3 superk della stagione 42/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Pinturault A. 2) Fill P. 3) Jansrud K. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (6); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 26/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 9/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1990/1991: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Alexis Pinturault (FRA) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Marc Girardelli (LUX) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; 57/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 13/o in superk 81/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 11/a in superk per Aleksander Aamodt Kilde è il 13/o podio della carriera, il 2/o in superk per Loic Meillard è il 3/o podio della carriera, il 1/o in superk il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 4/o in 2.34.43, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 183; Svizzera 166; Norvegia 106; Italia 65; U.S.A. 58; Russia 36; Austria 36; Slovenia 26; Germania 20; Repubblica Ceca 12; Svezia 7; Canada 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Kjetil Jansrud (NOR) pos.10 [#12] - 1985 ; Florian Loriot (FRA) pos.15 [#40] - 1998 ; Jan Zabystran (CZE) pos.19 [#22] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.4], Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.5], Nils Allegre (FRA)[pos.6], Stefan Rogentin (SUI)[pos.14], Florian Loriot (FRA)[pos.15], Jan Zabystran (CZE)[pos.19], Florian Schieder (ITA)[pos.25], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.2], Loic Meillard (SUI)[pos.3], Gino Caviezel (SUI)[pos.8], Daniel Danklmaier (AUT)[pos.17], Gilles Roulin ... (continua)

[ 29/12/2019 ] - A Pinturault la combinata di Bormio
(da fisi.org) Uno scatenato Dominik Paris si è arreso solo nello slalom nella tre giorni di gare a Bormio. Il campione della Val d'Ultimo, uscito vittorioso nelle due discese di venerdì e sabato, e autore di un superG di altissimo livello concluso al secondo posto secondo per solo tre centesimi, non è andato oltre la 26esima posizione nella combinata alpina. Tutta colpa di un errore nella prova di slalom: il carabiniere altoatesino si è inclinato troppo, finendo così per per fermarsi. Velocissimo al primo intermedio, Paris ha poi ripreso a sciare portando a termine la gara. Il distacco finale pari a 6"97 è pesante, ma non ha impedito al 30enne azzurro, pettorale rosso in discesa, di portare a casa cinque punti per la classifica generale, che lo vede ora secondo a 20 lunghezze da Aleksander Kilde, in vetta con 474 punti. Proprio il norvegese è stato uno dei grandi protagonisti della gara odierna dove è riuscito a conquistare la seconda piazza dietro solo allo specialista Alexis Pinturault, vittorioso con il tempo di 2'32"56. Completa il podio lo svizzero Loic Meillard attardato di 56 centesimi.Ai piedi del podio c'è spazio per un ottimo Riccardo Tonetti, che si conferma il miglior combinatista italiano dopo la quarta piazza nella prova di specialità negli ultimi Mondiali di Are. Il 30enne delle Fiamme Gialle ha rimontato nello slalom e ha chiuso quarto ad 1"87 dalla prima posizione."Sono soddisfatto - ha dichiarato il bolzanino - ho fatto due buone manche ma si può limare qualcosa sia nel superG che nello slalom. Riguardo lo slalom ho fatto una bella gara in Val d’Isère, mi sto avvicinando ai 30 e nei prossimi appuntamenti l’obiettivo è quello di entrarci stabilmente."Florian Schieder è 24esimo mentre Guglielmo Bosca, decimo al termine del superG, non è andato oltre il 27esimo posto a 7"23. Alexander Prast invece, non è riuscito a siglare alcun tempo.Bosca è comunque giustamente soddisfatto per queste prime gare dopo il lungo infortunio: "Sono molto contento di come ... (continua)

[ 15/12/2019 ] - Isere: Pinturault domina, Gross 3/o!
Alexis Pinturault vince lo slalom della Val d'Isere grazie a due manche solide e precise, tornando a vincere in questa specialità dopo quasi 6 anni (Wengen 2014) ), dimostrando di aver ben metabolizzato il passaggio a vuoto di Levi, e sopratutto che per la Sfera di Cristallo è ancora lui il principale favorito.Al secondo posto si infila l'intramontabile Andre Myhrer, che batte se stesso come il più anziano su un podio di Coppa del Mondo, a 36 anni e 11 mesi.Con un'ottima seconda manche (6/o parziale), Stefano Gross risale dalla nona alla terza posizione dello slalom della Val d'Isere e ritorna sul podio dopo due anni e mezzo, mancava infatti dal marzo 2017 a Kranjska Gora, che rappresenta anche l'ultimo podio azzurro in slalom.Il fassano scia davvero bene su un tracciato impegnativo, difficile, e la soddisfazione e la gioia aumenta considerando che è reduce da una operazione al ginocchio destro patita lo scorso marzo, per cui era potuto tornare sugli sci solo a fine settembre.Ai piedi del podio si ferma Henrik Kristoffersen, staccato di +1.48: il norvegese aveva commesso un errore nella prima frazione e si era quasi fermato, così nella seconda - partendo tra i primi - ha messo in pista tutta la sua classe e la sua grinta recuperando ben 23 posizioni grazie al miglior parziale, e per un solo centesimo Gross gli nega la gioia del podio.Nella prima manche era uscito uno dei favoriti, Clement Noel, mentre nella seconda non regge la pressione lo statunitense Luke Winters che - a sorpresa - con il pettorale #40 si era infilato al secondo posto.Così alle spalle di Kristoffersen troviamo Jakobsen 6/O a +1.75 (lo svedese, pettorale #31, continua a stupire), Loic Meillard 7/o a +1.85, Victor Muffat Jeandet 8/o a +2.21, Sebastian Foss-Solevaag 9/o a +2.27 e Daniel Yule 10/o a +2.35.Qualche rammarico per Manfred Moelgg, 11/o dopo la prima manche e apparso un po' ingolfato nella seconda, chiudendo 14/o a +2.56, sorride Riccardo Tonetti che con il #48 si qualifica e chiude 23/o ... (continua)

[ 10/12/2019 ] - Francesi e Svizzeri per St.Moritz e Isere
Le federsci francese ha diramato le convocazioni per il contingente maschile e femminile che affronterà le prime tappe europee dopo il tour nordamericano di Coppa del Mondo.A St.Moritz, dove sono in programma un superg e uno slalom parallelo saranno al via Laura Gauche, Romane Miradoli, Jennifer Piot e Tessa Worley, oltre a qualche atleta che dovesse far bene nel superg di Coppa Europa, dove è al via anche la Worley.Nel gigante maschile, sulla Face de Bellevarde, troveremo: Mathieu Faivre, Remy Falgoux, Thibaut Favrot, Victor Muffat-Jeandet, Cyprien Sarrazin e Alexis Pinturault.'Pintu' cerca il riscatto dopo la brutta gara di Beaver, considerando che ha già vinto nel 2016 e 2017.In slalom al via Clemente Noel, Pinturault, i veterani Julien Lizeroux e JB Grange, Muffat-Jeandet, Robin Buffet e Baptiste Alliot Lugaz.Pronti anche i nomi dello squadrone rossocrociato maschile, tra slalom e gigante saranno al via: Loic Meillard, Marco Odermatt, Justin Murisier, Gino Caviezel, Thomas Tumler, Cédric Noger, Elia Zurbriggen, Daniele Sette, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Sandro Simonet, Tanguy Nef, Luca Aerni, Reto Schmidiger, Marc Rochat.Occhi puntati su Odermatt, dopo il primo successo in carriera nel superg di Beaver Creek, nonostante non sia poi riuscito a chiudere la gara di gigante. Solo Meillard correrà entrambe le prove tecniche. (continua)

[ 16/11/2019 ] - Francesi e Svizzeri per Levi
Si avvicina la tappa di Levi, primo slalom stagionale in programma il prossimo weekend, e le federsci nazionali diramano le convocazioni ufficiali.La Francia maschile punta molto su Alexis Pinturault e Noel Clement, che puntano rispettivamente alla Sfera generale e alle coppa di specialità, poi saranno al via anche Robin Buffet, Julien Lizeroux, Victor Muffat-Jeandet, e Baptiste Alliot Lugaz.Da notare i veterani Lizeroux (40 anni compiuti a settembre!) e JB Grange (2 volte vincitore a Levi), che rientra dopo l'infortunio di Wengen dello scorso anno, e infine l'esordiente in CdM Alliot LugazContingente femminile ridotto al minimo, per l'assenza dell'infortunata Noens: saranno al via Doriane Escane e Josephine Forni.Swiss-ski porterà 7 donne e 8 uomini, con tante speranze di podio per Holdener, Yule e Zenhaeusern.Donne: Wendy Holdener, Michelle Gisin, Aline Danioth, Elena Stoffel, Charlotte Chable, Carole Bissig e Selina Egloff. La Egloff, 18 anni compiuti da un paio di mesi, è all'esordio in CdM.La Holdener, che ha recuperato dalla frattura al gomito patita in allenamento nei giorni seguenti a Soelden, vanta due podi a Levi, 2/a nel 2016 e 3/a nel 2017.Uomini: Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Loic Meillard, Tanguy Nef, Luca Aerni, Sandro Simonet, Reto Schmidiger e Marc Rochat.Il miglior risultato elvetico a Levi è un 4/o posto: Zurbriggen nel 2008, Aerni e Yule nel 2017 e Zenhaeusern nel 2018: la caccia al primo podio è aperta. (continua)

[ 01/11/2019 ] - La Svizzera mette pressione all'Austria
Tra Svizzera e Austria nel mondo dello sci (e non solo) c'è una accesa rivalità, l'una festeggia quando perde l'altra e viceversa...ed anche se la Svizzera vanta, ed ha vantato, campioni di primissimo livello nella Coppa del Mondo di sci, maschile e femminile, è indubbio che l'Austria è stata negli ultimi decenni la nazione n.1, e i suoi campioni gli uomini da battere.In particolare il presidente Schroecksnadel ha sempre sottolineato l'importanza e il primato dell'Austria nella Nation Cup, la coppa per nazioni, ovvero la somma totale dei punti ottenuti da tutti gli atleti di una singola nazione in una singola stagione.Dal 1992 questa speciale classifica - considerando solo gli uomini e il totale - è sempre stata appannaggio dei colori bianco-rossi: con poco o tanto margine, è sempre stata l'Austria a guardare tutti dall'alto in basso alla fine della stagione.Ma negli ultimi inverni qualcosa è cambiato...il distacco tra Austria e resto del mondo nel maschile si è assottigliato, e soprattutto si è concentrato nelle mani di un solo uomo, Marcel Hirscher, che con il suo bottino di punti (8 Sfere di Cristallo consecutive, serve ricordarlo?) ha tenuto a galla tutta la nazione.Nel 2017 l'Austria ha vinto con 5048 punti, seguita da Francia, Norvegia, Italia e Svizzera con 2738.Nel 2018 l'Austria ne aveva 5839, Norvegia 4596 e Svizzera 3689.Infine lo scorso anno Austria 6102 e Svizzera 4650.Dei 6102 punti conquistati ben 1559 sono arrivati da Hirscher, per cui  - facendo due calcoli - senza il suo campione più rappresentativo l'Austria rischia di dover affrontare un testa a testa con la Svizzera, ed ecco dunque che i media elvetici hanno scritto più di un articolo sull'argomento, cercando di mettere un po' di pressione agli 'amici' austriaci.Tanto che Schroecksnadel ha messo le mani avanti, dichiarando alla ORF che "...con il ritiro di Marcel sarà difficile vincere la Coppa delle Nazioni..."Questa lotta per la leadership non è solo una pressione giornalistica, ma un chiaro ... (continua)

[ 18/10/2019 ] - Svizzeri, Francesi e Sloveni per Soelden
Anche Swiss-Ski ha ufficializzato le squadre per l’opening di Soelden: tra le ragazze ci saranno Wendy Holdener, Andrea Ellenberger, Lara Gut-Behrami, Michelle Gisin, Corinne Suter, Lindy Etzensperger, Simone Wild e Jasmina Suter.Nelle ultime 7 stagioni solo due podi per l'elvetiche, grazie a Lara Gut, vincitrice nel 2013 e 2016.Per gli uomini: Loic Meillard, Marco Odermatt, Justin Murisier, Gino Caviezel, Thomas Tumler, Cedric Noger, Elia Zurbriggen, e un ultimo pettorale che sarà assegnato a seguito di selezione interna.Da notare il ritorno di Justin Murisier dopo l'infortunio al ginocchio, e l'attenzione verso Odermatt, sul podio negli ultimi giganti della passata stagione.Dal 2009 gli elvetici non riescono a raggiungere il podio sul Rettenbach: l'ultimo è stato Didier Cuche, vincitore nel 2009, in quella occasione sul podio con il connazionale Carlo Janka.La Francia vanta un ottimo feeling con la pista tirolese: guardando solo alle ultime 10 stagioni Tessa Worley ha vinto nel 2018 ed è stata 2/a nel 2017, mentre tra gli uomini Pinturault 2/o nel 2011 e 2013, 3/o nel 2014 e vincitore nel 2016, con Fanara (ora ritirato) 2/o nel 2015 a completare il quadro.Saranno al via: Clara Direz, Doriane Escane, Coralie Frasse-Sombet, Romane Miradoli, Tessa Worley per le donne; Mathieu Faire, Remy Falgoux, Thibaut Favrot, Victor Muffat-Jeandet, Alexis Pinturault e Cyprien Sarrazin per gli uomini.Pronti anche i nomi della compagine slovena: saranno al via 4 ragazze, Meta Hrovat, Tina Robnik, Ana Bucik e Neja Dvornik.Le slovene a Soelden vantano 3 podi, anzi 3 vittorie, grazie a Tina Maze nel 2002, 2005 e 2012.Per gli uomini saranno al via Stefan Hadalin e Zan Kranjec, che si candida a uno dei protagonisti della gara.Proprio Kranjec è l'unico sloveno ad essere mai entrato nella top6 sul Rettenbach, fu 4/o nel 2016 nell'ultima edizione disputata. (continua)

[ 06/10/2019 ] - Circo Rosa: come stanno le infortunate (2020)
Mancano 21 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2019/2020, che partirà con il classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato delle atlete che si sono infortunate a partire dall'inizio della scorsa stagione. Alcune potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altre ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: queste atlete rimangono segnalate come infortunate.Wiles J.: cade a Garmisch nel febbraio 2018 rompendosi i crociati e fratturandosi tibia e perone. Dopo aver saltato tutta la scorsa stagione, torna sugli sci in aprile. Si allena regolarmente.Meillard M.: si rompe il crociato sinistro e lesiona il menisco esterno durante un allenamento nel febbraio 2018, pochi giorni prima delle Olimpiadi. A settembre deve essere nuovamente operata, dopo aver svolto tutta la riabilitazione e preparazione atletica. Salta tutta la scorsa stagione e torna finalmente sugli sci a inizio aprile. In agosto si allena sui ghiacciai europei.Mckennis A.: è stata ferma tutta la stagione a causa di una lesione alla tibia e perone datata maggio 2018; è tornata sugli sci in aprile e ha svolto regolarmente la preparazione in Cile.Johnson B.: un anno fa si rompe i crociati anteriori in allenamento in Cile; dopo essere tornata sugli sci a marzo si infortuna nuovamente a metà giugno, lacerando il crociato posteriore e il collaterale mediale del ginocchio sinistro. Salterà tutta la stagione 2019/2020.Kappaurer E.: salta tutta la stagione 2019 per un infortunio patito a settembre 2018, e a fine agosto, a Ushuaia, si infortuna nuovamente fratturandosi la tibia e perone della gamba destra, e procurandosi una frattura da avulsione al piatto tibiale della gamba sinistra. Salterà tutta la stagione 2019/2020.Crawford C.: si frattura la caviglia dx a Soelden 2018; torna sugli sci a luglio e segue la preparazione in Cile.Schnarf J.: si infortuna a Copper in allenamento nel ... (continua)

[ 23/09/2019 ] - Coppa senza Hirscher, cosa accadrà?
Lo hanno già scritto in tanti: la prossima edizione della Coppa del Mondo sarà, inevitabilmente, diversa. Sarebbero bastati i ritiri di campioni come Svindal e Neureuther, e di protagonisti come Guay e Fanara per mescolare le carte, ma è chiaro che l'assenza del protagonista delle ultime 8 stagioni, probabilmente il più forte sciatore di tutti i tempi - Marcel Hirscher - scompagina completamente tutto.Sì, perchè al di la dell'inevitabile nostalgia di chi ha seguito dall'inizio alla fine tutta la sua parabola agonistica, ci troviamo oggi ad un mesetto e poco più da Soelden a interrogarci su chi (uno o più) prenderanno il suo posto.E allora chiediamo conforto ai freddi numeri e proviamo a vedere cosa è successo nella classifica generale e nelle singole specialità sommando i punti delle ultime tre stagioni. Dove finirà il bottino immenso di punti che Hirscher era in grado di assicurarsi? Chi saprà approfittarne?Tra i rapid gates la risposta sembra scontata: negli ultimi 3 anni Hirscher ha conquistato 2395 punti in 33 risultati utili, ma solo Kristoffersen è rimasto vagamente in scia con 1801 punti. La terza forza è Daniel Yule con 1180, seguito a breve distanza da Michael Matt (1058) e da Myhrer (1044), che ha deciso di proseguire la carriera.Seguono poi Moelgg, Zenhaeusern, Pinturault, Ryding, Gross e Neureuther.Ovviamente non ci dimentichiamo di Clement Noel, secondo alla fine della scorsa stagione, sulla carta il più serio candidato a disturbare il norvegese: dunque Kristoffersen/Noel per la coppa, Yule/Zenhaeusern/Pinturault per completare il podio.Tra le porte larghe del gigante il dominio del campione di Annaberg è stato, se possibile, ancora più netto: 2133 punti in 3 stagioni in 26 risultati, 700 più di Kristoffersen (1419), quasi il doppio di Pinturault (1237).Una quantità di punti che fa gola a tutti, a cominciare da Olsson e Kranjec, senza dimenticare Luitz, Feller, Meillard e (speriamo) il nostro De Aliprandini.Anche restringendo il campo alle ultime due o ... (continua)

[ 26/04/2019 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2019/2020
Il Direttore Tecnico dello sci alpino Stephane Cattin, insieme con il responsabile del settore femminile Beat Tschuor e di quello maschile Thomas Stauffer ha diramato le composizioni delle squadre nazionali elvetiche per la stagione 2019/2020.In totale sono stati selezionati 86 atleti tra Squadra Nazionale, Squadra A, Squadra B e Squadra C, 10 in più della scorsa stagione: 42 donne (erano 34) e 44 uomini (erano 42).Tra le ragazze Rahel Kopp passa dalla B alla squadra nazionale, Corinne Suter dalla A alla squadra Nazionale, percorso inverso per Joana Haehlen. Ellenberg passa dalla squadra regionale alla squadra A, Aline Danioth dalla B alla A, mentre retrocedono dalla A alla B Priska Nufer e Simone Wild.Principali cambi tra gli uomini: Marco Odermatt passa dalla B alla Squadra Nazionale, Thomas Tumler dalla B alla A. Scendono dalla Nazionale alla A Aerni, Hintermann e Janka, e dalla A alla B Rochat e Zurbriggen. Promossi invece dalla B alla A Nef e Noger. Confermati i ritiri di Kueng, Schmed e Viletta.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (7): Jasmine Flury, Michelle Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Rahel Kopp, Melanie Meillard, Corinne SuterSquadra A (3): Aline Danioth, Andrea Ellenberger, Joana HaehlenSquadra B (20): Leana Barmettler, Carole Bissig, Charlotte Chable, Selina Egloff, Lindy Etzensperger, Luana Fluetsch, Nicole Googd, Nathalie Groebli, Katja Grossmann, Stephanie Jenal, Vanessa Kasper, Noemie Kolly, Valentine Macheret, Priska Nufer, Camille Rast, Elena Stoffel, Juliana Suter,  Jasmina Suter, Simone Wild, Lorina ZelgerSquadra C (12): Lara Baumann, Chiara Bissig, Eliane Christen, Delphine Darbellay, Delia Durrer, Vivianne Haerri, Aline Hoepli, Charlotte Lingg, Melanie Michel, Julie Trummer, Lena Volken, Leoni ZoppUomini:Squadra Nazionale (8): Mauro Caviezel, Beat Feuz, Loic Meillard, Justin Murisier, Marco Odermatt, Thomas Tumler, Daniel Yule, Ramon ZenhaeusernSquadra A (8): Luca Aerni, Gino Caviezel, Marc Gisin, Niels Hintermann, Carlo Janka, ... (continua)

[ 04/04/2019 ] - Melanie Meillard è tornata sugli sci
I momenti più difficili sono alle spalle: Melanie Meillard è finalmente tornata settimana scorsa sugli sci, con le prime curve in campo libero sulle piste di Thyon, nel Basso Vallese, non lontano dal capoluogo Sion.L'elvetica, 20 anni, era ferma da ben 410 giorni, un periodo lunghissimo, un'eternità: il talento di Neuchatel si era infortunata pochi giorni prima del gigante olimpico di PyeongChang, ai primi di febbraio del 2018, rompendosi il crociato del ginocchio sinistro e lesionando il menisco.Dopo l'operazione e la riabilitazione, Melanie aveva svolto senza troppi problemi la preparazione atletica, ma poi a fine settembre si era resa necessaria una nuova operazione.Il menisco era guarito, ma non il legamento, perchè il tendine di un donatore non era stato ben assimilato.Così a inizio ottobre Melanie è stata nuovamente operata, dovendo rinunciare a tutta la stagione 2018/2019.Ora il programma prevede un lento rientro, ma Melanie potrebbe aggregarsi alle compagne già a fine luglio, per gli stage di allenamento sui ghiacciai.Melanie dice di sentire ancora dolore al ginocchio, sopratutto le vibrazioni, ma di intensità molto minore rispetto a quanto patito durante la rieducazione.Inoltre sa che nella prossima stagione priva di grandi eventi, non avrà la pressione di doversi qualificare e potrà gestire al meglio la stagione di Coppa, ben consapevole che un conto è fare le curve in campo libero, un altro allenarsi tra i pali, e un altro ancora gareggiare sugli impegnativi pendii della CdM...  (continua)

[ 26/03/2019 ] - Svizzera: riepilogo Campionati Nazionali
Ecco un riepilogo dei Campionati Nazionali elvetici, che si sono svolti settimana scorsa tra Stoos (prove veloci) e Hoch-Ybrig (prove tecniche). UominiDiscesa - Urs Kryenbuehl ha vinto giovedì scorso il titolo nazionale in discesa libera a Stoos, aprendo il programma della velocità dei Campionati Nazionali. Il velocista ha superato di 14 centesimi il grigionese Gino Caviezel e di 25 Giles Roulin. Kryenbuehl aveva già vinto nel 2014. Assenti Beat Feuz, Mauro Caviezel e Carlo Janka.Superg - Venerdì Roulin sale dal terzo al primo gradino del podio conquistando il titolo in superg, il primo in carriera ai Nazinali, chiudendo la prova in 1:19.89, +0.84 su Sandro Simonet e +1.02 su Carlo Janka. Assenti Feuz e Mauro Caviezel.Combinata - Grazie al risultato del superg Sandro Simonet si assicura il titolo in combinata alpina, superando nettamente Roulin nella manche di slalom (+1.29 complessivo); terzo tempo per il giovane classe 1999 Yannick Chabloz a +1.46.Slalom - Sabato e domenica 23/24 a Hoch-Ybrig sono andate in scena le prove tecniche. Tra i rapid gates successo per Loic Meillard in 1:40.79, di un niente (8 centesimi, ma era avanti di 3 dopo la prima) su Ramon Zenhausern; nettamente più staccato Luca Aerni (+1.76) e Reto Schmidiger (+2.97). Yule, che ha chiuso al secondo posto la classifica di slalom in Coppa del Mondo, è uscito nella prima manche.Gigante - Tra le porte larghe del gigante Cedric Noger conferma il buon momento vissuto a inizio mese a Kranjska Gora (4/o in CdM, miglior risultato in carriera) e vince il titolo nazionale in 2:07.19, 49 centesimi meglio dello scatenato Meillard e +0.71 su Sandro Jenal.  DonneDiscesa - Corinne Suter ha aperto il programma femminile dei Nazionali mettendosi al collo il titolo in discesa, chiudendo in 1:20.91 davanti a Priska Nufer (+0.44) e Nathalie Groebli (+0.48), della squadra B, vincitrice del titolo in superg un anno fa. Per la Suter è il 4/o titolo nazionale dopo quelli del 2014 e 2017 tra discesa e superg.Superg - ... (continua)

[ 16/03/2019 ] - Fantaski Stats - Soldeu - gigante maschile
37/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 9 giganti della stagione 3/a gara maschile in Soldeu dalla stagione 1990/1991 plurivincitori in Soldeu: Dominik Paris (2); 23/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 11/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 54/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 30/o in gigante 77/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 19/a in gigante per Marco Odermatt è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Zan Kranjec è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 7/o in 2.15.03, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 36 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 192; Svizzera 128; Austria 90; Slovenia 60; Norvegia 40; Italia 36; U.S.A. 32; Svezia 20; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.8 [#19] - 1984 ; Marco Odermatt (SUI) pos.2 [#11] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Marco Odermatt (SUI)[pos.2],; Thibaut Favrot (FRA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Alta Badia 2018; classifica di gigante dopo Soldeu (top5): 1) Marcel Hirscher (680) 2) Henrik Kristoffersen (516) 3) Alexis Pinturault (469) 4) Zan Kranjec (344) 5) Loic Meillard (313) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Marcel Hirscher (1528) 2) Alexis Pinturault (1113) 3) Henrik Kristoffersen (1002) 4) Dominik Paris (950) 5) Vincent Kriechmayr (739) classifica di gigante per nazioni (top5): Francia 1302; Austria 1041; Svizzera 966; Norvegia 944; U.S.A. 422; classifica generale maschile per nazioni (top5): Austria 5920; Svizzera 4340; Francia 3981; Norvegia 3549; Italia 2747; classifica generale per nazioni (top5): 1) Austria 11121 2) Svizzera 7472 3) Italia 5468 4) Norvegia 5255 5) Francia ... (continua)

[ 12/03/2019 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - gigante maschile
33/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 9 giganti della stagione 59/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Hirscher M. 2) Haugen L. 3) Olsson M. 2016: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Pinturault A. 2) Schoerghofer P. 3) Hirscher M. 2015: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Fanara T. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (6); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Ivica Kostelic (2); Henrik Kristoffersen (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 18/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 3/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 33; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 53/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 19/o in gigante 147/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 20/a in gigante per Rasmus Windingstad è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Marco Odermatt è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Alta Badia 2015/2016 il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 24/o in 2.28.91, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 7 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 180; Svizzera 171; Austria 80; Francia 74; Canada 44; U.S.A. 39; Slovenia 29; Svezia 24; Germania 22; Belgio 22; Croazia 20; Italia 7; Slovacchia 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.16 [#6] - 1981 ; Sam Maes (BEL) pos.12 [#35] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Rasmus Windingstad (NOR)[pos.2], Marco Odermatt (SUI)[pos.3], Cedric Noger (SUI)[pos.4], Sam Maes ... (continua)

[ 12/03/2019 ] - Finali Soldeu 2019: tutti i qualificati in SL e GS
Con la tappa di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale di Soldeu.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Marcel Hirscher, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Henrik Kristoffersen, Clemen Noel, Alexis Pinturault, Marco Schwarz, David Ryding, Manuel Feller, Andre Myhrer, Michael Matt, Manfred Moelgg, Christian Hirschbuehel, Felix Neureuther, Victor Muffat-Jeandet, Loic Meillard, Sebastian Solevaag, Stefan Hadalin, Stefano Gross, JB Grange, Albert Popov, Giuliano Razzoli, Julien Lizeroux, Istok Rodes, Elias Kolega, Marc DigruberCampione del Mondo: Marcel HirscherCampione del Mondo juniores 2019: Alex Vinatzer (ITA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Beat Feuz, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Mauro Caviezel + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo slalomCoppa di slalom: assegnata a Marcel Hirscher (768); per il podio sono lizza Yule (491), Zenhaeusern (471), Kristoffersen (471), Noel (451), Pinturault (421), Schwarz (411).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Loic Meillard, Thomas Fanara, Zan Kranjec, Matts Olsson, Tommy Ford, Mathieu Faivre, Victor Muffat-Jeandet, Marco Odermatt, Rasmus Windingstad, Leif Kristian Haugen, Gino Caviezel, Thomas Tumler, Luca De Aliprandini, Manuel Feller, Stefan Luitz, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Thibaus Favrot, Ted Ligety, Cedric Noger, Alexander Schmid, Trevor PhilpCampione del Mondo: Henrik KristoffersenCampione del Mondo juniores 2019: River Radamus (USA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Beat Feuz, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Mauro ... (continua)

[ 09/03/2019 ] - Kranjska: Kristoffersen guida gigante, Moelgg 22/o
Soliti noti davanti nel penultimo gigante maschile della stagione di coppa del mondo, mentre l'Italia arranca letteralmente con il solo Moelgg qualificato per la seconda manche.Henrik Kristoffersen, invece, vuole chiudere alla grande la sua stagione. Dopo il titolo mondiale e la prima vittoria stagionale in Coppa conquistata due settimane fa a Bansko, il norvegese è in testa dopo la prima manche anche a Kranjska Gora, nella gara slittata di due ore per la nebbia che aveva impedito la partenza prevista alle 9.30.Kristoffersen, che non era stato fortunato nel sorteggio pescando il pettorale numero 7, è al comando con 27 centesimi sul francese Alexis Pinturault e 32 sul connazionale Leif Kristian Nestvold-Haugen. Solo quarto, a causa di un errore evidente, Marcel Hirscher, ma con un ritardo di 41 centesimi che potrà essere colmato nella seconda manche (ore 14.30, diretta tv Raisport ed Eurosport). In corsa per il podio, visti i distacchi ridotti, ci sono sicuramente anche Loic Meillard, quinto a 50 centesimi e Zan Kranjec, sesto a 52, forse più difficili le rimonte di Rasmus Windigstad e Matts Olsson.L'unico azzurro qualificato alla seconda manche è Manfred Moelgg, che era partito molto bene stabilendo il 12/o tempo nella parte alta del tracciato, poi il fastidio alla schiena lo ha limitato facendolo scivolare in 22/a posizione con un distacco di 1"73. Fuori dai trenta tutti gli altri, nell'ordine Andrea Ballerin, Daniele Sorio (al rientro in Coppa del mondo dopo quasi tre anni), Giulio Bosca, Simon Maurberger, Giovanni Borsotti e Luca De Aliprandini, con quest'ultimo che è arrivato al al traguardo con un distacco di 4"50 dopo un errore evidente tra il secondo e il terzo intermedio che ne ha compromesso la gara. (continua)

[ 24/02/2019 ] - Gigante di Bansko: Hirscher davanti.De Ali 8/o
Marcel Hirscher è il più veloce nella prima manche del gigante di Bansko: l'austriaco sfrutta le caratteristiche di un tracciato lungo e con maglie strette, velocità ridotta e un ripido muro, creando un solco tra sé e gli avversari.Solo il Campione del Mondo Henrik Kristoffersen prova a rimanere in scia, vicinissimo (a centesimi) per tre quarti gara, il norvegese perde due decimi negli ultimi 15 secondi ed arriva sul traguardo con +0.22, che lo lasciano in corsa per il successo nella mance decisiva.Già con Alexis Pinturault il distacco sale a +0.68, e il francese sbaglia già in fase di spinta perdendo tempo prezioso; alle sue spalle tre atleti racchiusi in 13 centesimi, tutti in lotta per il podio, ovvero Matts Olsson a +0.77, Thomas Fanara a +0.78 e Zan Kranjec a +0.81.Settimo tempo per Loic Meillard, ma con il distacco che sale a +1.45, da notare che ai primi 7 posti ci sono i primi 7 atleti scesi, infatti la pista si è presto segnata, nonostante il lavoro svolto dagli organizzatori dopo la nevicata dei giorni scorsi che ha li ha costretti a cancellare il superg di ieri.In quest'ottica buona prova per Luca De Aliprandini che con il pettorale #10 chiude con l'ottavo tempo a +1.47; meno bene Riccardo Tonetti 19/o a +2.47 e Manfred Moelgg 22/o a +2.91. Ancor più attardati Giulio Bosca e Simon Maurberger che non si qualificano per la seconda.Seconda manche alle 12.30 (continua)

[ 22/02/2019 ] - Fantaski Stats - Bansko - superk maschile
29/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 2 superk della stagione 5/a gara maschile in Bansko dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Innerhofer C. 2) Neureuther F. 3) Mermillod Blondin T. plurivincitori in Bansko: Marcel Hirscher (2); 22/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 8/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1990/1991: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Alexis Pinturault (FRA) - 8; Marc Girardelli (LUX) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; 53/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 12/o in superk 76/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 10/a in superk per Marcel Hirscher è il 136/o podio della carriera, il 6/o in superk per Stefan Hadalin è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superk il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 4/o in 1.56.66, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 58 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 135; Francia 114; Svizzera 109; Slovenia 72; Norvegia 69; Italia 58; Canada 45; U.S.A. 40; Croazia 32; Germania 29; Russia 8; Svezia 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.13 [#6] - 1984 ; Christof Innerhofer (ITA) pos.23 [#4] - 1984 ; Marco Odermatt (SUI) pos.21 [#42] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Stefan Hadalin (SLO)[pos.3], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.4], Trevor Philp (CAN)[pos.5], Rasmus Windingstad (NOR)[pos.7], Johannes Strolz (AUT)[pos.12], Stefan Rogentin (SUI)[pos.18], Miha Hrobat (SLO)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Marcel Hirscher (AUT)[pos.2], Filip Zubcic (CRO)[pos.8], Linus Strasser (GER)[pos.9], Loic Meillard (SUI)[pos.10], Gino Caviezel (SUI)[pos.15], Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.16], Nils Allegre (FRA)[pos.20], Marco Odermatt (SUI)[pos.21], Mattias Roenngren (SWE)[pos.29], Aleksander Andrienko (RUS)[pos.30], Tutti i risultati azzurri nella top5 ... (continua)

[ 18/02/2019 ] - Stoccolma: in gara Costazza,Curtoni,Moelgg
(da fisi.org) Sono tre gli azzurri che prenderanno parte martedì 19 febbraio al City Event di Stoccolma (ore 17.30, diretta tv Raisport ed Eurosport e collegamenti su RadioRai).Si tratta di Manfred Moelgg in campo maschile e Chiara Costazza e Irene Curtoni fra le donne. E' la quarta volta che la Coppa del mondo approda nella località svedese: nel 2016 si imposero Marcel Hirschner e Wendy Holdener, nel 2017 furono Linus Strasser e Mikaela Shiffrin ad imporsi, nel 2018 toccò a Nina Haver-Loeseth e Ramon Zenhaeusern.La squadra azzurra vanta un terzo posto con Stefano Gross nel 2016.La lista delle partecipanti alla gara femminile:1. Mikaela Shiffrin (Usa)2. Petra Vlhova (Svk)3. Wendy Holdener (Svi)4. Frida Hansdotter (Sve)5. Anna Swenn Larsson (Sve)6. Bernadette Schild (Aut)7. Liensberger (Aut)8. Katharina Truppe (Aut)9. Christina Geiger (Ger)10. Erin Mielzynski (Can)11. Chiara Costazza (Ita)12. Irene Curtoni (Ita)13. Kristin Lysdahl (Nor)14. Laurence St. Germain (Can)15. Nastasia Noens (Fra)16. Ragnhild Mowinckel (Nor)Riserve:- Aline Danioth (Svi)- Roni Remme (Can)- Lena Duerr (Ger)- Katharina Huber (Aut)La lista delle partecipanti alla gara maschile:1. Marcel Hirscher (Aut)2. Henrik Kristoffersen (Nor)3. Clement Noel (Fra)4. Daniel Yule (Svi)5. Alexis Pinturault (Fra)6. Michael Matt (Aut)7. Marco Schwarz (Aut)8. Ramon Zenhaeusern (Svi)9. Manuel Feller (Aut)10. Dave Ryding (Gbr)11. Andre Myhrer (Sve)12. Christian Hirschbuehl (Aut)13. Loic Meillard (Svi)14. Manfred Moelgg (Ita)15. Victor Muffat-Jeandet (Fra)16. Sebastian Foss-Solevaag (Nor) (continua)

[ 17/02/2019 ] - Are 2019:Hirscher domina la 1a manche dello slalom
Imprendibile. Marcel Hirscher si scatena nella prima manche dello slalom di Are 2019, gara che chiude il programma dei Mondiali, chiudendo in 1:00.60 (manche molto lunga), spingendo ad ogni porta e lasciando a +0.56 un pur ottimo Alexis Pinturault.Lontanissimi tutti gli altri: il connazionale Marco Schwarz è 3/o a +1.22, addirittura +1.70 per l'oro in gigante Henrik Kristoffersen che al momento è 6/o (accusava già 8 decimi dopo 30") e ancor più lontano il talentino francese Noel, che puntava al ruolo di outsider, e si ritrova 8/o a +2.18!Austria sugli scudi comunque con 4 atleti nelle prime 5 posizioni, e 5 nei primi 9, con Schwarz, Matt e Feller racchiusi in 2 decimi e pronti a lottare per il bronzo (o l'argento, approfittando di passi falsi dei primi due).Completano la top10 Meillard 7/o a +2.07, Hirschbuehel 9/o a +2.22 e il campione olimpico Myhrer 10/o a +2.28.Migliore degli azzurri è Stefano Gross 13/o a +2.36, 14/o a +2.65 un ottimo Giuliano Razzoli, che però non ne aveva più nel tratto finale. Alex Vintazer è finito a +4.61 in 26/a piazza momentanea.Moelgg, argento in slalom 12 anni fa qui ad Are, accusa molto nella seconda parte di manche e arriva sul traguardo con 3 secondi di ritardo, stremato dalla fatica e dalla febbre dei giorni scorsi che lo aveva portato a rinunciare alla seconda manche del gigante.Seconda manche alle 14.30. (continua)

[ 15/02/2019 ] - Are 2019: Kristoffersen castiga Hirscher
Dodici anni dopo ancora Norvegia sul gradino più alto del podio di un gigante iridato sulle nevi di Are. Kristoffersen brucia Hirscher per soli 20 centesimi. Il giovane norvegese non vinceva un gigante da quattro anni, due volte secondo quest'anno sempre dietro Hirscher, quest'oggi si prede la sua rivincita e dodici anni dopo Aksel Lund Svindal sempre sulle stesse nevi di Are Henrik Kristoffersen bissa l'oro mondiale del suo ex capitano che proprio qui ha gareggiato per l'ultima volta in carriera.Il 24enne norvegese con una grande seconda manche tirata a tutta, dimostrando una gran voglia di medaglia, la sua prima ad un mondiale dopo l'argento in gigante olimpico e un bronzo olimpico in slalom, sul filo di lana riesce ad aver la meglio sul suo avversario nr. 1 Marcel Hirscher che finisce comunque d'argento a 20 centesimi dal norvegese.Un Hirscher comunque che ha lottato fino alla fine nonostante lo stato influenzale che lo ha colpito in questi ultimi giorni, ma che non riesce a portare a casa il primo oro di questo mondiale per l'Austria. Il bronzo va al francese Alexis Pinturault , che aveva concluso al comando la prima manche, ma che nella seconda non è stato in grado di stare sulle code di uno scatenato Kristoffersen, ma anche di Hirscher pagando alla fine 42 centesimi dal primo. Per il francese è sfumata così la possibilità di riportare l'oro in casa Francia 50 anni dopo Jean Claude Killy. Lotta a tre per le medaglie. Al  quarto posto finisce l'elvetico Loic Meillard, ma già staccato di quasi un secondo (+0.97) a precedere 5/o l'austriaco Marco Schwarz, autore di una grande seconda manche recuperando ben undici posizioni finito a pari merito con lo sloveno Zan Kranjec. Per l'Italia quest'oggi è una Caporetto. Ci ha provato Luca De Aliprandini. Il trentino in pista con i postumi influenzali non riesce ad esprimere le sue potenzialità e dopo aver concluso con il 18/o tempo la prima prova, nella seconda rischia anche di finire fuori e chiude scalando indietro di ... (continua)

[ 15/02/2019 ] - Are 2019:Pinturault comanda il gigante su Hirscher
Il francese Alexis Pinturault è al comando della prima manche del gigante maschile ai Mondiali di Are 2019. Male gli azzurri.Il transalpino, fresca medaglia d'oro in combinata lunedì scorso, chiude al comando questa prima manche su una pista decisamente deteriorata dalla pioggia mattutina e trattata inevitabilmente con quantità industriali di sale per cercare, vista l'uscita poi del sole, di compattarla il più possibile. Pinturault chiude con il tempo di 1'09"97 precedendo l'austriaco Hirscher e il norvegese Kristoffersen.Marcel Hirscher non al top causa influenza e su neve salata, non certo molto amata, riesce a stare comunque incollato al francese pagando alla fine solo 10 centesimi distacco. Alle spalle del campione austriaco c'è poi a soli 8 centesimi l'avversario di sempre il norvegese Henrik Kristoffersen partito con il pettorale 1. Questi tre sono racchiusi in 18 centesimi e si giocheranno sicuramente questo podio iridato, mentre il quarto il francese Thomas Fanara +0.42 è già più distanziato.Quinto tempo per l'elvetico Luc Meillard più staccato, a +0.75, come pure lo sloveno Zan Kranjec 6/o a +0.84 e il tedesco Alexander Schmid a +0.92.  Fino a qui la lotta per le medaglie è ancora aperta. Dall'ottava piazza dell'elvetico Marco Odermatt (+1.26) e la nona  del francese Mathieu Faivre (+1.37) i distacchi si fanno più ampi e la rincorsa alle medaglie si fa impresa impossibile.Italia in affanno anche quest'oggi. Il migliore degli azzurri è un troppo preciso Luca De Aliprandini, reduce da 39 di febbre, incapace però di stare nella scia dei migliori concludendo con quasi due secondi di ritardo (+1.92) fuori dai top15. "Fino a metà sono riuscito a fare quello che volevo - spiega il trentino con la voce rauca dal mal di gola - poi non ne avevo più. Peccato. Fino al mondiale stavo bene e adesso questa influenza non ci voleva proprio".Ancora più indietro finisce un Manfred Moelgg, anche lui alle prese con l'influenza che termina ad oltre tre secondi (+3.13). Fuori ... (continua)

[ 14/02/2019 ] - Are 2019: Italia a caccia dell'oro di Tomba '96
Un oro che manca da 23 anni e l'Italia è per metà in infermeria alla vigilia di questo gigante iridato ad Are: Moelgg e De Aliprandini influenzati, ma saranno comunque al cancelletto di partenza.Cominciano dunque anche i Mondiali di Manfred Moelgg e Luca De Aliprandini , purtroppo non nel migliore dei modi. I due azzurri faranno parte della formazione azzurra che parteciperà al gigante maschile in programma domani. Sfortunatamente il loro avvicinamento all'esordio in questa rassegna iridata, come anche quella del più famoso avversario Marcel Hirscher,  non è stato dei più facili, visto che hanno trascorso gli ultimi giorni a letto con qualche linea di febbre. Per De Aliprandini, oltretutto, si tratta anche del debutto assoluto in un Mondiale e questo pesa forse di più. Per Manfred Molegg quello di Are potrebbe essere l'ultimo affaccio in questa rassegna iridata che si concluderà con lo slalom di domenica. A causa del suo stato febbrile il compagno di stanza Alex Vintazer, fresco bronzo nella gara a squadre, e che disputerà anche lo slalom è stato costretto a traslocare per non essere contagiato. Il trentino e l'altoatesino comunque saranno al cancelletto di partenza: pettorale 8 per De Aliprandini e 18 per Moelgg.Con loro al via ci saranno anche Riccardo Tonetti e Simon Maurberger, reduci dal bronzo nel team event con il primo che l'ha vissuto da riserva e il secondo protagonista assoluto con quattro vittorie su quattro. In questa stagione il miglior piazzamento è stato il settimo posto di Tonetti a Beaver Creek ai primi di dicembre, arrivato dopo la squalifica di Stephan Luitz. La pista di Are rievoca bei ricordi a Manfred Moelgg che qui nel 2007 conquistò la prima delle sue tre medaglie iridate, chiudendo secondo nello slalom.L'ultimo oro in gigante fu quello raccolto sulle nevi spagnole di Sierra Nevada nel 1996 dal grande Alberto Tomba, mentre l'ultima medaglia iridata è quella di Manfred Moelgg, bronzo a Schladming 2013.Il grande favorito sarà naturalmente ... (continua)

[ 30/01/2019 ] - Gli Svizzeri per Are 2019
8 Donne, 14 uomini: la Svizzera ha selezionato una compagine di 22 atleti per partecipare ai Mondiali di Are 2019, due anni dopo quelli casalinghi - e vincenti - di St.Moritz.Donne:Aline Danioth (20)Andrea Ellenberger (25)Jasmine Flury (25)Lara Gut-Behrami (27)Joana Haehlen (27)Wendy Holdener (25)Elena Stoffel (22)Corinne Suter (24)Uomini:Luca Aerni (25)Gino Caviezel (26)Mauro Caviezel (30)Beat Feuz (31)Niels Hintermann (23)Carlo Janka (32)Loic Meillard (22)Tanguy Nef (22)Marco Odermatt (21)Gilles Roulin (24)Sandro Simonet (23)Thomas Tumler (29)Daniel Yule (25)Ramon Zenhaeusern (26)Tra le ragazze mancano le infortunate Michelle Gising e Melanie Meillard, mentre tra gli uomini non tutti hanno ottenuto i criteri minimi per la convocazione.Molto probabilmente in slalom correranno Holdener, Danioth, Stoffel; in gigante: Holdener, Gut, Ellenberger; in superg/discesa: Gut, Flury, Haehlen, Suter;Tra gli uomini, in slalom: Yule, Zenhaeusern, Meillard, Aerni/Nef; in gigante: Meillard, Tumler, Gino Caviezel, Odermatt; in superg: Mauro Caviezel, Feuz, Odermatt, Tumler; in discesa: Feuz, M.Caviezel, Hintermann, Janka/Roulin; in combinata: M.Caviezel, Simonet, Janka, Aerni/HintermannDa notare anche che per prepararsi al meglio ai Mondiali Lara Gut ha deciso di rinunciare al gigante in programma venerdì a Maribor. (continua)

[ 13/01/2019 ] - Fantaski Stats - Adelboden - gigante maschile
19/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 10 giganti della stagione 40/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Schoerghofer P. 2015: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Neureuther F. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Dopfer F. 3) Neureuther F. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (8); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 66/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 33/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 33; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 131/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 60/o in gigante 381/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 84/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 50/o podio della carriera, il 17/o in gigante per Thomas Fanara è il 13/o podio della carriera, il 13/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 13/o in 2.30.14, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 49 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 161; Francia 156; Norvegia 113; Svizzera 73; U.S.A. 55; Italia 49; Slovenia 45; Svezia 26; Slovacchia 11; Canada 10; Russia 8; Croazia 5; Finlandia 3; Marco Schwarz (AUT) è partito con il pettorale 67 chiudendo in 7/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.3 [#12] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.10 [#27] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Simon Maurberger (ITA)[pos.15], Fabian Wilkens Solheim (NOR)[pos.22], Mattias Roenngren (SWE)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco Schwarz (AUT)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa ... (continua)

[ 22/12/2018 ] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio - SL uomini
14/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 10 slalom della stagione 17/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Aerni L. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Gross S. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Schwarz M. 2014: 1) Neureuther F. 2) Dopfer F. 3) Byggmark J. 2012: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Yuasa N. plurivincitori in Madonna di Campiglio: Marcel Hirscher (2); Finn-Christian Jagge (2); Henrik Kristoffersen (2); 1/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 29; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 3/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 3/o in slalom 130/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 6/a in slalom per Marco Schwarz è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Michael Matt è il 7/o podio della carriera, il 6/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 5/o in 1.39.42, pettorale #69 l'Italia ha conquistato 96 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 150; Svizzera 130; Italia 96; Francia 94; Gran Bretagna 50; Croazia 49; Germania 39; Canada 36; Slovenia 24; Svezia 16; Bulgaria 15; Russia 8; Zan Kranjec (SLO) è partito con il pettorale 77 chiudendo in 11/a posizione. Giuliano Razzoli (ITA) è partito con il pettorale 69 chiudendo in 5/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.6 [#11] - 1982 ; Albert Popov (BUL) pos.16 [#72] - 1997 ; Clement Noel (FRA) pos.25 [#18] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Daniel Yule (SUI)[pos.1], Marco Schwarz (AUT)[pos.2], Istok Rodes (CRO)[pos.7], Albert Popov (BUL)[pos.16], Matej Vidovic (CRO)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Zan Kranjec ... (continua)

[ 20/12/2018 ] - Hirscher vince lo slalom di Saalbach.Moelgg 11o
Vittoria n.63 per Marcel Hirscher che sulle nevi casalinghe di Saalbach torna profeta in patria e cancella il mezzo passo falso di ieri, quando in gigante ha chiuso con il sesto posto.Il campione austriaco costruisce il successo nella prima frazione con il pettorale n.6 e una pista ancora in buone condizioni, tutto il contrario rispetto alla seconda manche quando - partendo per ultimo - deve cedere 1.60 dei 2.13 che aveva di vantaggio su Loic Meillard, tagliando il traguardo a -0.38.L'elvetico sale quindi sul secondo gradino del podio, per la seconda volta in due giorni e in due specialità diverse: nessuna sorpresa perchè il suo talento era riconosciuto da tempo, e questo doppio podio è solo il primo passo. Loic sfrutta al meglio il 12/o tempo della prima manche e la pista che andata deteriorandosi - troppo per essere in Coppa del Mondo - recuperando ben 10 posizioni.Terzo tempo per Henrik Kristoffersen che scaccia un po' la crisi delle ultime prove: anche il norvegese fatica moltissimo, fa segnare il 20/o tempo di manche e perde 1.6 su Meillard, proprio come Hirscher, ma torna comunque sul podio.Ennesimo quarto posto per Manuel Feller, che sorride però per aver recuperato 13 posizioni, mentre il connazionale Matt ne perde 3 e scivola al 5/o posto a +0.78, al pari di Yule.Settimo tempo per il talentino francese Clement Noel a +0.79, seguono lo sloveno Hadalin (pettorale 30, 18 posizioni recuperate) a 1 secondo, e Marco Schwarz a +1.02 e Zenhaeusern a 1.08 chiudono la top10.Appena fuori dai migliori 10 c'è Manfred Moelgg, il primo degli azzurri, a +1.11: una discreta gara per il marebbano che dimostra di poter competere con i migliori ma ancora non per il podio. Splendida gara invece per Alex Vinatzer: l'altoatesino classe 1999 risponde al meglio all'invito dei tecnici azzurri (come ieri Ballerin) e su una pista molto rovinata riesce dapprima a qualificarsi con il pettorale 35 e poi a sfruttare l'occasione nella seconda recuperando altre 4 posizioni fino al 16/o ... (continua)

[ 19/12/2018 ] - Fantaski Stats - Saalbach - gigante maschile
12/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 10 giganti della stagione 6/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 1999: 1) Mayer C. 2) Maier H. 3) Raich B. 1998: 1) Maier H. 2) Tomba A. 3) Salzgeber R. plurivincitori in Saalbach: Matthias Mayer (2); 1/a vittoria in carriera per Zan Kranjec (SLO), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 31; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Zan Kranjec (SLO), il 2/o in gigante 17/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 2/a in gigante per Loic Meillard è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Mathieu Faivre è il 6/o podio della carriera, il 6/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 9/o in 2.51.56, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 68 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 161; Svizzera 123; Slovenia 100; Norvegia 70; Italia 68; Austria 54; Germania 50; U.S.A. 34; Croazia 11; Belgio 10; Slovacchia 9; Andrea Ballerin (ITA) è partito con il pettorale 41 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.5 [#14] - 1981 ; Sam Maes (BEL) pos.21 [#34] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Zan Kranjec (SLO)[pos.1], Loic Meillard (SUI)[pos.2], Andrea Ballerin (ITA)[pos.16], Cedric Noger (SUI)[pos.18], Sam Maes (BEL)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Johannes Strolz (AUT)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Alberto Tomba (1998); primi punti in carriera per: Cedric Noger (SUI); la somma dei pettorali dei top10 è 85. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 106 . Andrea Ballerin (ITA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Beaver Creek 2015; classifica di gigante dopo Saalbach (top5): 1) Marcel Hirscher (420) ... (continua)

[ 19/12/2018 ] - Saalbach:storica vittoria di Kranjec.Aliprandini 9
Lo sloveno Zan Kranjec ha vinto il gigante di Saalbach-Hinterglemm, recupero di quello non svolto a Soelden, e quarta prova tra le porte larghe in stagione.Lo sloveno trova una vittoria storica, la prima per la sua nazione in gigante, facendo meglio dei connazionali Pavlovcic, Kosir e Kunc che si erano fermati al secondo e terzo gradino del podio, per di più nel giorno in cui Ilka Stuhec vince il superg femminile per una doppietta in Coppa del Mondo che ha un sapore speciale.Kranjec chiude in 2:50.08, disegna una prima manche molto buona e nella seconda è tra i migliori tra i big, sfrutta gli errori di Feller, Hirscher e sopratutto di Olsson ed assapora la gloria della vittoria.Olsson parte per la seconda manche per la prima volta da leader, dopo aver nella prima manche sfruttato al meglio il pettorale e la tracciatura del suo coach Walter Girardi. Ma sbaglia già alla terza porta perdendo parte del vantaggio, prova a recuperare ma sbaglia subito dopo ed esce dal tracciato.Così al secondo posto, ed è il primo podio della carriera, sale lo svizzero Loic Meillard, talento indiscutibile che già sabato in Badia aveva sfiorato il risultato.E Marcel Hirscher? La notizia del giorno sta proprio nella performance del campionissima austriaco, che dopo aver dominato in tutta questa prima parte di stagione oggi chiude la prima manche "solo" con il quinto tempo, e nella seconda attacca a tutta ma sbaglia anche lui nelle prime porte aggiungendo poi altre imprecisioni sul piano e sul muro, chiudendo 6/o a +0.77.Si interrompe così la striscia di 18 podi consecutivi in gigante (resiste a 22 il record di Stenmark), Hirscher non scendeva dal podio da Soelden 2016! E il 6/o posto odierno è il peggior risultato da Yuzawa Naeba nel febbraio 2016.Sul terzo gradino sale Matheiu Faivre, ritrovato dopo i molti problemi fisici, e la Francia dimostra di esserci dopo la Badia con il 5/o tempo di Fanara e il 7/o di Pinturault.Completano la top10 Luitz 4/o a +0.58, Kristoffersen 8/o a +0.88 ... (continua)

[ 19/12/2018 ] - Saalbach: Olsson guida il GS, 3 azzurri nei top15
Nel fittissimo calendario maschile di dicembre non c'è tempo di respirare: archiviato lunedì il parallelo dell'Alta Badia con il successo di Marcel Hirscher, questa mattina è già tempo di un nuovo appuntamento tra le porte larghe con il gigante di Saalbach.La notizia della prima manche è il miglior tempo dello svedese Matts Olsson in 1:20.76 ma sopratutto il ritardo di Marcel Hirscher di 71 centesimi (ma era in vantaggio di 23 centesimi al primo intermedio), che lo relega per il momento al 5/o posto.Olsson, pettorale n.1, disegna linee perfette sopratutto nella parte alta, e nessuno riesce ad avvicinarsi se non Manuel Feller, staccato al traguardo di 3 centesimi.Terzo tempo per Loic Meillard, desideroso di rifarsi dopo la pessima seconda manche di domenica in Badia: l'elvetico è staccato di 3 decimi ma a metà gara era in vantaggio di addirittura mezzo secondo prima di commettere un errore.Seguono nella top10 Kranjec 4/o a +0.52, Kristoffersen 6/o a +0.89: il norvegese vuole riscattare il 14/o posto di domenica, uno dei peggiori risultati degli ultimi 4 anni tra le porte larghe. Chiudono i migliori Luitz 7/o a +1.07, Faivre 8/o a +1.42, Ford 9/o a +1.90 e i due francesi sul podio della Badia Pinturault 10/o a +1.92 e Fanara 11/o a 2 secondi.Gli Azzurri, chiamati al riscatto dopo la prova badiota, si inseriscono proprio alle spalle di Fanara: De Aliprandini 12/o a +2.09, Moelgg 13/o a +2.13 e Tonetti 14/o a +2.35, dunque tutti e tre in corsa per un risultato nei top10.Buona prova per Andrea Ballerin che dopo i risultati di Andalo viene convocato da Serra e risponde con il 27/o tempo (dopo i primi 50); non si qualificano Zingerle e Maurberger, devono ancora scendere Borsotti #61 e Nani #62.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 17/12/2018 ] - Tabù sfatato, Hirscher vince il gigante parallelo
LIVE DA ALTA BADIA - Il quarto gigante parallelo di coppa del mondo della storia della Gran Risa se lo aggiudica Marcel Hirscher. Il campione salisburghese fa doppietta in Alta Badia, dopo il gigante di ieri, ed ottiene così il suo primo successo in un gigante parallelo. Marcel Hirscher supera in finale l'outsider francese Thibaut Favrot 27/o della classifica di questa specialità in questa gara arrivato in finale superando Luc Meillard e i suoi connazionali Mathieu Faivre e Alexis Pinturault. Per Hirscher, invece, percorso netto eliminando nell'ordine Leitinger, Jansrud, Luitz, e il vincitore dello scorso anno Matts Olsson. Terzo posto per un altro francese: Alexis Pinturault che nella finalina per il terzo e quarto posto ha superato proprio Matts Olsson.Erano tre gli azzurri in gara: fuori subito nei sedicesimo Riccardo Tonetti per mano di Kjetil Jansrud, dopo però che il bolzanino si era aggiudicato la prima run. Eliminati negli ottavi, invece, Manfred Moelgg, che per la prima volta passa un turno in un gigante parallelo, superato dal francese Alexis Pinturault (+0.45). Il finanziere di San Vigilio di Marebbe al primo turno aveva battuto nettamente l'austriaco Matthias Mayer.Fuori negli ottavi per un non nulla (2 centesimi) Luca De Aliprandini per mano del norvegese Henrik Kristoffersen. Al primo turno il trentino aveva bruciato l'austriaco Vincent Kriechmayr.Il nome di Marcel Hirscher si affianca ai precedenti vincitori: 2015 Jansrud, 2016 Sarazzine e 2017 Olsson. Marcel Hirscher inoltre è l'unico atleta ad aver vinto nei tre formati di gare sulla Gran Risa: gigante, slalom speciale e gigante parallelo.Ora il circo bianco si trasferisce in Austria, a Saalbach Hinterglemm, dove sono in programma un gigante, mercoledì, ed uno slalom speciale giovedì, recupero di quelli cancellati a Soelden e Val d'Isere per maltempo. (continua)

[ 16/12/2018 ] - Fantaski Stats - Alta Badia - gigante maschile
10/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 10 giganti della stagione 38/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Olsson M. 2) Kristoffersen H. 3) Hirscher M. 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Kranjec Z. 2016: 1) Sarrazin C. 2) Janka C. 3) Jansrud K. 2016: 1) Hirscher M. 2) Faivre M. 3) Eisath F. 2015: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Myhrer A. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (7); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Ted Ligety (2); 61/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 30/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 30; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 127/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 58/o in gigante 375/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 81/a in gigante per Thomas Fanara è il 12/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Alexis Pinturault è il 47/o podio della carriera, il 28/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 7/o in 2.35.43, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 46 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 202; Austria 163; Svizzera 86; U.S.A. 64; Norvegia 60; Italia 46; Svezia 40; Slovenia 29; Andorra 14; Canada 12; Germania 11; Russia 3; Thibaut Favrot (FRA) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 18/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.2 [#13] - 1981 ; River Radamus (AND) pos.24 [#53] - 1998 ; River Radamus (AND) pos.24 [#53] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Tommy Ford (USA)[pos.5], River Radamus (AND)[pos.24], River Radamus (AND)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1991); Alberto Tomba (1990); Alberto Tomba (1994); Massimiliano Blardone (2009); ... (continua)

[ 16/12/2018 ] - Badia: Hirscher in totale dominio nella 1a manche
Marcel Hirscher guida con ampio margine (+0.94) su Matts Olsson la prima manche dello slalom gigante della Val Badia, terza prova stagionale tra le porte larghe.Imprendibile il campione austriaco, nettamente superiore a tutti gli altri in ogni settore della impegnativa Gran Risa, capace di guadagnare dal primo all'ultimo metro e dunque lanciato verso la sesta vittoria in gigante sul pendio ladino.I primi 6 al via si danno battaglia: Olsson fa la differenza nel tratto finale, sulle 'Gobbe del Gatto', Feller rimane nella sua scia per 7 centesimi, mentre Kristoffersen non è apparso irresistibile.Poi è arrivato Hirscher a spianare ogni riferimento, sciando su un altro livello e rimettendo in fila, a quasi un secondo, tutti gli altri.Al terzo posto, con il pettorale n.27, si è inserito Marco Odermatt, plurivincitore a livello giovanile e atteso ai vertici della CdM: l'elvetico ha fatto una gran gara recuperando addirittura su Hirscher sul lungo e impegnativo muro e sul tratto finale, chiudendo a 1 secondo esatto da Hirscher, ma mettendosi in piena corsa per il podio.Sesto tempo per Kranjec a +1.55, Pinturault 7/o a +1.58, Muffat-Jeandet 8/o a +1.59, Ford 9/o a +1.60 e infine Luitz 10/o a +1.75.Oltre a Odermatt ottime performance per gli altri elvetici Caviezel 11/o, Zurbriggen 12/o e Meillard 13/o.L'Italia, purtroppo, naufraga proprio sulla pista di casa: una involuzione tecnica che impatta su tutti i nostri, in particolare nell'ingresso e nella conduzione della curva. Manfred Moelgg, nato e cresciuto a pochi chilometri dal tracciato, è 17/o a +2.63, male in alto, meglio sul finale.De Aliprandini è 26/o dopo i primi 40 staccato di +3.38, con un secondo di ritardo dopo i primi 20 di gara.Riccardo Tonetti, tra i migliori azzurri nelle ultime prove, scivola invece in fondo alla classifica con uno dei tempi più alti (+4.66) e non si qualifica per la seconda manche. Alex Hofer non ha chiuso la prova.Devono ancora scendere Bosca, Maurberger, Borsotti e Nani.Seconda manche ... (continua)

[ 10/12/2018 ] - Fantaski Stats - Val d Isere - gigante maschile
7/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 10 giganti della stagione 57/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Pinturault A. 2) Luitz S. 3) Hirscher M. 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Faivre M. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Muffat Jeandet V. 2013: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Luitz S. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 60/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 29/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 29; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 126/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 57/o in gigante 374/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 80/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 47/o podio della carriera, il 15/o in gigante per Matts Olsson è il 4/o podio della carriera, il 4/o in gigante il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 8/o in 1.44.78, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 61 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 143; Francia 107; Norvegia 97; Svizzera 93; Italia 61; Svezia 60; U.S.A. 46; Germania 36; Slovenia 29; Canada 22; Croazia 20; Belgio 3; Slovacchia 2; Lucas Braathen (NOR) è partito con il pettorale 60 chiudendo in 26/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.18 [#14] - 1981 ; Lucas Braathen (NOR) pos.26 [#60] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Tommy Ford (USA)[pos.6], Marco Odermatt (SUI)[pos.7], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.8], Lucas Braathen (NOR)[pos.26], Sam Maes ... (continua)

[ 08/12/2018 ] - Isere: Hirscher trionfa, Tonetti 8/o
Dopo una prima manche nettamente dominata, Marcel Hirscher era più che favorito per la vittoria nel secondo gigante stagionale in Val d'Isere, e l'austriaco non ha disatteso chiudendo in 1:42.99, precedendo di +1.18 il norvegese Henrik Kristoffersen, bravo a recuperare due posizioni e rimanere vicino  - almeno come posizioni - al suo eterno rivale.Hirscher fa cifra tonda arrivando a quota 60 successi in Coppa del Mondo.Terzo gradino del podio per Matt Olsson staccato di +1.31, seguono poi Alexis Pinturault, Loic Meillard 5/o, Tommy Ford 6/o, Marco Odermatt 7/o, bravo a tornare vicino ai migliori con il pettorale n.32.All'ottavo posto il primo e migliore degli azzurri Riccardo Tonetti: splendida seconda manche del bolzanino che grazie al miglior crono risale otto posizioni e chiude a +1.79 da Hirscher, conquistando il suo miglior risultato in gigante."Sono contentissimo della seconda manche - racconta alla FISI -, nella prima parte non ho interpretato bene il tracciato e mi dispiace parecchio. Dopo l'ottavo di Beaver Creek, ancora un ottavo posto a Val d'Isère dove non mi sono mai trovato tanto bene. L'obiettivo è quello di essere costantemente nei primi dieci, le prime due gare sono andate bene, adesso cercheremo di progredire ulteriormente per arrivare nelle zone altissime della classifica, dove ci sono i primi tre che sono veramente forti".Male gli altri azzurri: si qualificano solo Luca De Aliprandini 16/o e Manfred Moelgg 17/o, mentre Nani, Borsotti, Giulio Bosca, Alex Hofer e Maurberger non corrono la seconda manche.Gran rimonta anche per il canadese Read che chiude 12/o scalando 15 posizioni, mentre il vincitore di Beaver Creek Stefan Luitz chiude in ultima posizioni a 6 secondi da Hirscher a causa di un grave errore nelle prime porte, ma già nella prima manche sembrava aver accusato l'inchiesta in atto su di lui per uso non autorizzato di ossigeno proprio nella gara americana.Prossimo appuntamento con le porte larghe è domenica prossima con la Gran Risa in ... (continua)

[ 08/12/2018 ] - Isere: Hirsher domina la prima manche del gigante
Marcel Hirsher domina la prima manche del gigante della Val d'Isere, secondo appuntamento tra le porte larghe della stagione, chiudendo in 52.41, nettamente davanti allo sliveno Kranjec che insegue a +0.71.Ancors più lontano lo svedese Olsson a +0.99; sotto una fitta nevicata il campione austriaco è sceso con il pettorale n.1 e ha fatto la differenza in particolare nella seconda parte del tracciato.Solo ottavo a +1.60 il vincitore di Beaver Creek Stefan Luitz, sicuramente turbato dall'inchiesta per utilizzo non conforme di ossigeno nella gara americana.Kristoffersen è 4/o a +1.20, entrano poi nei top10 Pinturault, Meillard, Feller, Fanara e Faivre appaiati al ottavo posto (con Luitz)Non bene gli azzurri con Riccardo Tonetti 15/o a +1.95 dopo i primi 30, più attardati Moelgg e De Aliprandini con circa 2 secondi e mezzo di distacco.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 02/12/2018 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - gigante maschile
6/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 10 giganti della stagione 61/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Luitz S. 2015: 1) Hirscher M. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Miller B. 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. 2) Hirscher M. 3) Simoncelli D. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Stefan Luitz (GER), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 28; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Stefan Luitz (GER), il 7/o in gigante 27/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 2/a in gigante per Marcel Hirscher è il 125/o podio della carriera, il 56/o in gigante per Thomas Tumler è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 8/o in 2.37.48, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 47 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 135; Germania 121; Norvegia 99; Austria 90; Francia 90; U.S.A. 70; Italia 47; Svezia 40; Canada 12; Slovacchia 12; Slovenia 5; Thomas Tumler (SUI) è partito con il pettorale 48 chiudendo in 3/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.21 [#11] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.27 [#34] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Stefan Luitz (GER)[pos.1], Thomas Tumler (SUI)[pos.3], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.8], Brian Mclaughlin (USA)[pos.18],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2006); 3/o Davide Simoncelli (2012); ... (continua)

[ 02/12/2018 ] - Beaver: Luitz comanda il gigante,Moelgg 5/o
Il tour nordamericano di Coppa del Mondo si conclude con il gigante di Beaver Creek, primo appuntamento tra le porte larghe in stagione dopo l'annullamento della gara inaugurale di Soelden.Rientrante dopo un anno di stop, il tedesco Stefan Luitz fa segnare il miglior tempo in 1:15.57, il migliore in ogni settore del tracciato.Un anno fa a Beaver era stato 3/o in gigante e subito dopo 2/o in Val d'Isere, prima di farsi male in Alta Badia, rinunciando così alle Olimpiadi a causa della rottura del crociato.Un tracciato piuttosto lungo, con partenza a 3150m, dunque con molta stanchezza da parte degli atleti: non si stanca di essere tra i migliori Marcel Hirscher, che è superlativo nell'ultimo tratto, ma deve inchinarsi per 15 centesimi al tedesco.Kristoffersen è vicinissimo al suo avversario n.1: solo due centesimi li dividono, più bravo e fluido il norvegese sul muro, migliore l'austriaco negli ultimi dossi.Dal quarto in poi - Loic Meillard - il distacco crono e tecnico coi tre davanti si alza: +0.57 per l'elvetico, e +0.59 per il nostro Manfred Moelgg che scia una gran manche, vicinissimo ai migliori nel tratto centrale. Il 36enne marebbano ha sciato davvero bene e punta a rimanere nelle top5, risultato che in gigante gli manca dal febbraio 2013.Seguono poi Matts Olsson 6/o a +0.79, Alexis Pinturault 7/o a +0.83, Victor Muffat-Jeandet 8/o a +0.87, mentre con lo sloveno Kranjec il distacco supera il secondo. Chiude la top10 Riccardo Tonetti, pettorale 20, ottima manche la sua a +1.13, sciando bene sul muro.Gara da dimenticare per Luca De Aliprandini, forse l'azzurro più atteso, autore invece di una manche piena di errori, con poca fluidità ed oltre un secondo accusato solo nel tratto centrale, per un totale di +2.75 dal tedesco.Distacco elevato anche per Giovanni Borsotti a oltre 3", qualifica in bilico per lui.Devono ancora scendere Hofer (42), Bosca 844) e Nani (46).Seconda manche in programma alle 20.45. (continua)

[ 09/11/2018 ] - Gli Elvetici per gli slalom di Levi
La federsci elvetica Swiss-ski ha comunicato i nomi degli atleti convocati per gli slalom di Levi in programma sabato 17 e domenica 18.Saranno impegnati sulla Levi Black 7 donne: Wendy Holdener, Michelle Gisin, Aline Danioth, Carole Bissig, Charlotte Chable, Elena Stoffel e Lorina Zelger, quest'ultima esordiente in Coppa del Mondo.Le elvetiche vantano due podi in Finlandia: Wendy Holdener 2/a nel 2016 e 3/a nel 2017.Domenica i 9 uomini scelti saranno: Luca Aerni, Loic Meillard, Marc Rochat, Reto Schmidiger, Sandro Simonet, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Tanguy Nef e Noel Von Gruenigen. Gli ultimi due sono esordienti assoluti in Coppa del Mondo.Il miglior risultato degli slalomisti uomini a Levi è un 4/o posto: Zurbriggen nel 2008, Aerni e Yule parimerito l'anno scorso. (continua)

[ 18/10/2018 ] - Gli Svizzeri per Soelden
La Svizzera ha diramato la lista ufficiale dei convocati per l'opening di Soelden: ben 17 atleti, guidati da Lara Gut, vincitrice sul Rettenbach nel 2013 e 2016.Le altre ragazze selezionate dal responsabile Beat Tschuor sono: Wendy Holdener, Michelle Gisin, Aline Danioth, Rahel Kopp, Jasmina Suter, Andrea Ellenberger e Elena Stoffel.Ben 10 i pettorali riservati agli uomini del coach Thomas Stauffer: Loic Meillard, Gino Caviezel, Elia Zurbriggen, Marco Odermatt, Luca Aerni, Thomas Tumler, Cedric Noger, Marc Rochat e Pierre Bugnard.Per Noger, classe 1992, è il debutto in Coppa del Mondo.L'ultimo vincitore svizzero sul Rettenbach è stato Dider Cuche nel 2009, prima di lui Albrecht (2008) e Locher (1996). (continua)

[ 29/09/2018 ] - Meilanie Meillard: il nuovo stop e le polemiche
E' un momento davvero difficile per Melanie Meillard, il giovane talento - ha compiuto 20 anni domenica scorsa - dello sci alpino elvetico.Mercoledì è arrivato l'annuncio di un nuovo stop, una nuova operazione (la federsci svizzera non ha fornito ulteriori indicazioni) necessaria per stabilizzare il ginocchio, e di conseguenza una nuova stagione da mandare in archivio senza neanche gareggiare, Campionati del Mondo di Are compresi.E pensare che la preparazione e la riabilitazione di Melanie si erano svolte nel migliore dei modi, dopo la rottura del legamento crociato sinistro e una lesione al menisco esterno pochi giorni prima delle Olimpiadi.Uno stop che sta alimentando alcune polemiche, come ricostruito dal magazine elvetico Blick. Infatti Ralph Krieger, manager di Melanie, ha puntato il dito contro i dottori e sulle scelte mediche effettuate nella prima operazione, dello scorso febbraio: "il menisco è guarito perfettamente, ma non il legamento. Sembra che il corpo di Melanie abbia in qualche modo "rigettato" il tendine, che era di un donatore, e non preso dal suo corpo. Mi chiedo come mai sia stata fatta questa scelta. Melanie non aveva avuto infortuni gravi finora, per cui era possibile prelevare un tendine dal suo corpo."Il medico che l'ha operata, il dottor Sandoz, ha risposto che al check-up di giugno tutto era in ordine, ma che purtroppo si è manifestata una instabilità che richiede un nuovo intervento, e che l'utilizzo di un tendine di un donatore è una tecnica ampiamente utilizzata con successo.La prossima operazione è prevista il 9 ottobre.Seppur giovanissima, Melanie può già vantare due vittorie in Coppa Europa, un podio in Coppa del Mondo su 38 gare (è arrivata terza al City Event di Oslo dello scorso capodanno), ha vinto un oro e un argento alle Olimpiadi Giovanili di Lillehammer 2016, un bronzo (gigante) ai Mondiali Jr di Sochi 2016 e due titoli nazionali in slalom e gigante nel 2017. (continua)

[ 26/09/2018 ] - Ancora uno stop per Melanie Meillard
Non c'è davvero pace per Melanie Meillard: l'elvetica, che ha patito la rottura del legamento crociato sinistro e una lesione al menisco esterno pochi giorni prima delle Olimpiadi, dovrà essere nuovamente operata nella prossime settimane.Melanie aveva svolto correttamente la riabilitazione e la preparazione atletica, ma non era ancora tornata sugli sci.Il comunicato di Swiss-ski non indica le motivazioni per questa nuova operazione ma sottolinea che Melanie non potrà gareggiare nel prossimo inverno, per cui la sua stagione è già terminata prima di cominciare.   (continua)

[ 16/07/2018 ] - Riabilitazione OK per Melanie Meillard
La FIS ha pubblicato nei giorni scorsi una intervista a Melanie Meillard, il talento elvetico - 20 anni a settembre - che purtroppo ha dovuto rinunciare ai Giochi Olimpici per un infortunio patito pochi giorni prima dell'inizio, mentre si allenava in gigante.Dal tuo titolo alle Olimpiadi Giovanili del 2016 sei sempre stata nella lista dei talenti emergenti. Poi hai dimostrato di cosa sei capace in Coppa, con un incredibile 6/o posto nello slalom di Levi. Avevi 18 anni, ed eri alla 4/a gara in CdM. Ti aspettavi un risultato così?Per nulla! Il mio obiettivo era divertirmi e fare esperienza al massimo livello. Speravo di qualificarmi per la seconda, ma non di chiudere sesta!Come ti sei sentita dopo aver tagliato il traguardo?Ero molto sorpresa e non potevo credere di aver ottenuto un risultato così. Quando ho visto il tabellone, non sapevo come reagire. Ero così felice!Ti sei resa conto di quale passo avevi fatto?No, non subito. Ma quando ci ho ripensato, ho capito che è stato un momento importante che ha cambiato molto la mia stagione. E mi ha dato molta sicurezza.C'è molto oltre allo sci quando sei in Coppa del Mondo, è stato facile adattarsi?Non posso dire sia stato facile, ma ero seguita molto bene, per cui mi sono adattata velocemente. Ovviamente è molto diverso dalla Coppa Europa, ci sono le estrazioni pettorali, le interviste, i viaggi oltreoceano...ma è tutta una questione di essere bem organizzati per ottimizzare ogni momento.Cosa ti piace di più di questa nuova vita?Mi piace viaggiare, scoprire posti nuovi e fare ciò che amo in diverse località sciistiche.Al City Event di Oslo hai conquistato il tuo primo podio, cosa ti rende competitiva in questa disciplina?Avere una atleta vicino a me su una pista parallela mi costringere a spingere per riprenderla se sono in ritardo o continuare a spingere se so di essere davanti. Mi fa andare più veloce.Ti sei qualificata per i Giochi ma ti sei infortunata in allenamento poco prima della Cerimonia di Apertura, rompendoti ... (continua)

[ 26/04/2018 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2018/2019
La federsci elvetica Swiss-Ski ha pubblicato questa mattina i criteri di composizione della squadre nazionali A, B e C maschili e femminili per la stagione 2018/2019 e i relativi nominativi.I responsabili di settore sono Beat Tschuor (donne), Thomas Stauffer (uomini) e Hans Flatscher  (giovani).In totale sono state selezionate 34 donne (come la scorsa stagione) e 42 uomini (contro i 54 di una stagione fa).Tra le ragazze Jasmine Flury e Joana Haehlen passano dalla A alla Squadra Nazionale, percorso inverso per Corinne Suter e Simone Wild.Chable passa dalla A alla B.Si ritirano Denise Feierabend (A), Beatrice Scalvedi (B), Larissa Jenal (C) e Jessica Tschanz (C).Principali cambi tra gli uomini: Meillard e Zenhaeusern passano dalla A alla Squadra Nazionale, percorso inverso per Patrick Kueng. Salgono dalla B alla A Barandun, Rochat, Roulin e Zurbriggen, mentre solo Viletta passa dalla A alla B. Si ritirano: Bernhard Niederbeger (B), Amaury Genoud (B), Manuel Pleisch (B), Dylan Gabioud (C)Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (6): Jasmine Flury, Michelle Gisin, Lara Gut, Joana Haehlen, Wendy Holdener, Melanie MeillardSquadra A (3): Priska Nufer, Corinne Suter, Simone WildSquadra B (15): Leana Barmettler, Carole Bissig, Charlotte Chable, Aline Danioth, Luana Fluetsch, Nathalie Groebli, Katja Grossmann, Stephanie Jenal, Vanessa Kasper, Rahel Kopp, Camille Rast, Elena Stoffel, Juliana Suter, Jasmina Suter, Lorina ZelgerSquadra C (10):  Chiara Bissig, Eliane Christen, Amelie Dupasquier, Selina Egloff, Lindy Etzensperger, Nicole Good, Vivianne Haerri, Noemi Kolly, Charlotte Lingg, Leoni ZoppUomini:Squadra Nazionale (9): Luca Aerni, Mauro Caviezel, Beat Feuz, Niels Hintermann, Carlo Janka, Loic Meillard, Justin Murisier, Daniel Yule, Ramon ZenhaeusernSquadra A (8): Gian-Luca Barandun, Gino Caviezel, Marc Gisin, Patrick Kueng, Marc Rochat, Gilles Roulin, Thomas Tumler, Elia ZurbriggenSquadra B (15): Semyel Bissig, Pierre Bugnard, Sandro Jenal, Urs Kryenbuehel, Nils ... (continua)

[ 27/03/2018 ] - Melanie e Loic Meillard Rising Star Longines 2018
Negli ultimi 6 anni Longines ha festeggiato la fine della stagione premiando i migliori giovani del circuito maschile (under 23) e femminile (under 21) di Coppa del Mondo con il premio "Longines Rising Ski Stars".Quest'anno alle Finali di Are il premio è andato ai due fratelli Melanie e Loic Meillard: gli elvetici, vincitori di premi e medaglie ai Mondiali Juniores e nel circuito continentale, hanno già da tempo mostrato il loro talento anche in Coppa del Mondo, e sono stati capaci di conquistare più punti di tutti i loro coetanei.Loic era presente in quanto qualificato in slalom e gigante, mentre Melanie si è purtroppo infortunata in allenamento a poche giorni dai Giochi Olimpici.Entrambi ricevono un orologio Longines, un trofeo e un assegno, consegnati dal Vice Presidente e Direttore del Marketing Internazionale Juan-Carlos Capelli.Nonostante lo stop Melanie, classe 1998, ha conquistato 431 punti, classificandosi 10 volte nelle top10 tra Levi e il City Event di Stoccolma, salendo sul podio del City Event di Oslo a capodanno.Il fratello Loic, classe 1996, è entrato 5 volte nei top10 tra slalom e gigante, con l'acuto del 4/o posto in gigante proprio alle Finali (miglior risultato in carriera).Nella classifica femminile, oltre a Melanie, sul podio troviamo le austriache Katharina Gallhuber (303 punti) e Katharina Liensberger (206 punti). Unica azzurra in classifica è Laura Pirovano, 10/a con 12 punti.In quella maschile Meillard supera l'austriaco Marco Schwarz (classe 1995, 210 punti) e il francese Clement Noel (classe 1997, 156 punti).Due gli azzurri in classifica: Tommaso Sala 11/o con 9 punti, e Florian Schieder 12/o con 4 punti.Albo d'oro:2018: Melanie Meillard (SUI) e Loic Meillard (SUI)2017: Marta Bassino (ITA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2016: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2015: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2014: Mikaela Shiffrin (USA) e Alexis Pinturault (FRA)2013: Mikaela Shiffrin (USA) e Alexis Pinturault (FRA) (continua)

[ 25/03/2018 ] - Svizzera: Beat Tschuor nuovo DT delle ragazze
Swiss-ski ha comunicato il nome del nuovo Direttore Tecnico del settore femminile svizzero: è Beat Tschour, attualmente responsabile del settore giovanile, che scambierà le responsabilità con l'Head Coach uscente Hans Flatscher, che aveva manifestato la volontà di stare più vicino a casa e mantenere un ruolo all'interno della federazione.Tschour, 49 anni, è da tre stagioni parte del management di Swiss-ski: sotto la sua guida sono cresciuti alcuni giovani di grande talento come Marco Odermatt, Loic Meillard, Melanie Meillard, Camille Rast e Aline Danioth."Questa nuova sfida mi attira moltissimo - ha dichiarato Beat - Hans ha costruito una squadra forte. Su queste basi si aprono grandi prospettive, ma ci sono anche forti responsabilità. Sono felice di accettare la sfida!" (continua)

[ 18/03/2018 ] - Fantaski Stats - Are 2018 - gigante maschile
36/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 8 giganti della stagione 19/a gara maschile in Are dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Luitz S. 2009: 1) Raich B. 2) Ligety T. 3) Cuche D. 2006: 1) Raich B. 2) Blardone M. 3) Nyberg F. 2001: 1) Maier H. 2) Schlopy E. 3) Raich B. 1993: 1) Aamodt K. 2) Tomba A. 3) Girardelli M. plurivincitori in Are: Marcel Hirscher (3); Benjamin Raich (3); Aksel Lund Svindal (2); Vincent Kriechmayr (2); Hermann Maier (2); Kjetil André Aamodt (2); 58/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 28/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 28; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 123/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 55/o in gigante 361/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 76/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 45/o podio della carriera, il 14/o in gigante per Victor Muffat Jeandet è il 7/o podio della carriera, il 4/o in gigante il miglior azzurro è Florian Eisath, 10/o in 2.15.74, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 46 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 126; Norvegia 102; Francia 96; Svizzera 95; Italia 46; Slovenia 45; Svezia 40; U.S.A. 32; Germania 18; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.7 [#20] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.15 [#25] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Loic Meillard (SUI)[pos.4], Tommy Ford (USA)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco Odermatt (SUI)[pos.15], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Alberto Tomba (1993); Massimiliano Blardone (2006); la somma dei pettorali dei top10 è 88. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 110 . Marco Odermatt (SUI) torna a punti in gigante, l'ultima volta era ... (continua)

[ 17/03/2018 ] - Finali Are: il gigante è sempre Hirscher.Eisath 10
Con due manche molto solide (a parte un errore miracolosamente recuperato nella prima frazione) Marcel Hirscher ha vinto anche l'ultimo gigante della stagione 2017/2018 alle Finali di Are.Il campionissimo austriaco scrive un'altra pagina nel libro dei record: 13/a vittoria stagionale, eguagliando Stenmark 1798 e Maier 2001, 28/a vittoria in gigante, disciplina dove ha vinto otto volte nelle ultime 9 gare, e sei di fila se calcoliamo anche il gigante olimpico.In questa stagione Hirscher ha vinto 6 giganti su 7, arrivando terzo in Val d'Isere.Insomma una dimostrazione di superiorità tecnica assoluta, anche se oggi con distacco non troppo elevato: la seconda manche, con partenza abbassata alla quota di riserva a causa del vento, presenta una tracciatura diversa, con maggior respiro, e un tracciato più corto di 14 secondi rispetto alla prima.Nel complesso Hirscher chiude in 2:13.63, 23 centesimi davanti al 'solito' Henrik Kristoffersen, che fa segnare il miglior tempo di manche nella seconda, scavalcando per tre centesimi il francese Victor Muffat-Jeandet.Anche per Kristoffersen è un record: in questa stagione è stato sei volte secondo tra le porte larghe senza mai vincere, 11 volte se consideriamo lo slalom, dove però ha gioito a Kitz.Sul terzo gradino come detto ritroviamo Muffat-Jeandet, che ha impressionato nella prima manche per solidità e gesto tecnico, molto vicino a Hirscher anche nel tratto finale, mentre nella seconda allunga le linee proprio sull'ultimo dosso perdendo la seconda posizione, ma torna sul podio del gigante dopo due anni e mezzo (Alta Badia 2015).Ai piedi del podio, ma con 68 centesimi di distacco, c'è il talento Loic Meillard, al suo miglior risultato in carriera grazie al terzo tempo della seconda frazione: il podio è ormai a un passo.Completano la top10: Zan Kranjec 5/o a +1.10, Matts Olsson 6/o a +1.58, Thomas Fanara 7/o a +1.60, Tommy Ford 8/o a +2.06, Justin Murisier 9/o a +2.07 e appaiati al 10/o posto Florian Eisath e Manuel Feller a ... (continua)

[ 17/03/2018 ] - Finali Are: Hirscher avanti anche in gigante
Marcel Hirscher, pettorale rosso di disciplina con la coppa già in cassaforte, guida la classifica dopo la prima manche del gigante conclusivo della stagione alle Finali di Are.Il campione austriaco chiude una manche molto lunga in 1:13.89, solidissimo nella parte alta e in costante spinta nel tratto finale, pur con un grave errore dopo il secondo intermedio, una spigolata seguita da un recupero eccezionale che gli ha permesso di rimanere nel tracciato.Henrik Kristoffersen, partito subito prima dell'avversario, è bravissimo nel raccordo tra il tratto ripido e quello centrale, prende una botta alla mano chiudendo a +0.59, con metà del distacco preso negli ultimi 15 secondi.Tra i due si infila il francese Victor Muffat-Jeandet, mai così bene quest'anno in gigante, capace di fare velocità nel tratto finale e chiudere a mezzo secondo da Hirscher.La lotta per il terzo posto nella classifica di specialità è tra Pinturault e Feller: il primo è 6/o a +0.91, il secondo 10/o a +1.66Completano la top10: lo sloveno Kranjec 4/o a +0.67, Meillard 5/o a +0.73, Haugen 7/o a +1.36, Olsson 8/o a +1.37, Fanara 9/o +1.59.Da notare l'11/o tempo del Campione Mondiale Jr Odermatt.Giornata decisamente negativa per gli Azzurri, nonostante 5 atleti qualificati alle Finali: il migliore è Florian Eisath 13/o a +1.98, poi Luca De Aliprandini 15/o a +2.14 (ma il trentino vizia la sua prova con una mezza scivolata), Manfred Moelgg 16/o a +2.16, Roberto Nani 19/o a +2.56, Riccardo Tonetti 21/o a +3.11, penultimo tempo.Tutti gli azzurri hanno dimostrato problemi in questa manche, una sciata diversa dai migliori e non redditizia, con distacchi elevati già dalle primissime porte.Non è partito Myhrer, mentre è sconfortante vedere che l'ultimo in classifica - con il tempo più alto a oltre tre secondi - è Ted Ligety, già in ritardo di un secondo al primo intermedio.Dopo due stagioni perse per infortunio e il cambio di materiale forse Ted saluterà il Circo, senza dimenticare che ha vinto 5 coppe di ... (continua)

[ 11/03/2018 ] - Finali Are 2018: tutte le qualificate in GS e SL
Con la tappa di Ofterschwang si chiude la stagione regolare del Circo Rosa in gigante e slalom, prima del gran Finale di Are.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa Olimpica - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo le infortunate, in grassetto le Azzurre.Gigante femminile: Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Mikaela Shiffrin, Ragnhild Mowinckel, Federica Brignone, Stephanie Brunner, Manuela Moelgg, Wendy Holdener, Ana Drev, Sara Hector, Meta Hrovat, Marta Bassino, Petra Vlhova, Ricarda Haaser, Tina Robnik, Melanie Meillard, Frida Hansdotter, Irene Curtoni, Estelle Alphand, Nina Loeseth, Bernadette Schild, Sofia Goggia, Lara Gut, Kristin Lysdahl, Elisabeth KappaurerCampionessa Olimpica: Mikaela ShiffrinCampionessa del Mondo juniores 2018: Julia Scheib (AUT)Si potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Tina Weirather, Michelle Gisin, Lindsey Vonn + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo giganteCoppa di gigante: Rebensburg guida con 582 punti, solo Worley (490) può ancora sperare, mentre sicura (almeno) del terzo gradino c'è Shiffrin (481).Slalom femminile: Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, Wendy Holdener, Frida Hansdotter, Bernadette Schild, Nina Loeseth, Melanie Meillard, Katharina Gallhuber, Anna Swenn Larsson, Denise Feierabend, Irene Curtoni, Katharina Truppe, Christina Geiger, Marina Wallner, Lena Duerr, Michelle Gisin, Chiara Costazza, Erin Mielzynski, Katharina Liensberger, Maren Skjoeld, Estelle Alphand, Ana Bucik, Carmen Thalmann, Resi Stiegler, Marusa FerkCampionessa Olimpica: Frida HansdotterCampionessa del Mondo juniores 2018: Meta Hrovat (SLO)Si potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Rebensburg, Mowinckel, Weirather, Goggia, Brignone, Gut, Vonn, Worley + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo giganteCoppa ... (continua)

[ 05/03/2018 ] - Finali Are 2018: tutti i qualificati in SL e GS
Con la tappa di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco in slalom e gigante, prima del gran Finale di Are.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione Olimpico - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Andre Myhrer, Micheal Matt, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Luca Aerni, Sebastian-Foss Solevaag, Stefano Gross, Manfred Moelgg, David Ryding, Mattias Hargin, Linus Strasser, Alexis Pinturault, Victor Muffat Jeandet, Marco Schwarz, Manuel Feller, Clement Noel, Jonathan Nordbotten, Leif Kristian Haugen, JB Grange, Loic Meillard, Fritz Dopfer, Julien Lizeroux, Felix NeureutherCampione Olimpico: Andre MyhrerCampione del Mondo juniores 2018: Clement NoelSi potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Beat Feuz, Matthias Mayer + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo slalomCoppa di slalom: matematicamente già assegnata a Marcel Hirscher che conduce con 874 punti; segue Henrik Kristoffersen, matematicamente secondo a 710; per il terzo posto Andre Myhrer ha 460 punti, potrebbero raggiungerlo solo Micheal Matt (388) e Daniel Yule (370).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Manuel Feller, Matts Olsson, Zan Kranjec, Justin Murisier, Leif Kristian Haugen, Ted Ligety, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Luca De Aliprandini, Loic Meillard, Manfred Moelgg, Florian Eisath, Victor Muffat-Jeandet, Aleksander Aamodt Kilde, Filip Zubcic, Alexander Schmid, Tommy Ford, Thomas Fanara, Riccardo Tonetti, Andre Myhrer, Roberto Nani, Stefan Brennsteiner, Gino CaviezelCampione Olimpico: Marcel HirscherCampione del Mondo juniores 2018: Marco OdermattSi potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non ... (continua)

[ 04/03/2018 ] - Kranjska Gora: Hirscher avanti anche in slalom
Marcel Hirscher si mette alle spalle la delusione olimpica dello slalom tornando a guardare tutti dall'alto nello slalom di Kranjska Gora, ultimo appuntamento con i rapid gates della stagione regolare.Sulla Podkoren 3 Hirscher chiude in 52.26, solido per tutta la manche, perfettamente in controllo, irraggiungibile nel tratto centrale, sul muro; solo Kristoffersen prova a rimanere in scia staccato di 82 centesimi, il campione olimpico Andre Myhrer è terzo a +0.99, per il podio c'è anche Micheal Matt 4/o a +1.22.Con l'aumentare dei pettorali è stato sempre più difficile inserirsi davanti: ci riescono però due giovani fenomeni, Clement Noel che conferma le aspettative su di lui (Campione del mondo Jr, legno alle Olimpiadi), e con il pettorale #22 chiude 5/o a +1.59 e Loic Meillard (#23) 6/o a +1.67.Al settimo e ottavo posto i due azzurri del primo gruppo, Stefano Gross e Manfred Moelgg, però staccati di +1.74 e +1.86.Sono gli unici a partire nei top30: Sala partirà con il #38, Deville #42, Maurberger #47, Liberatore #49, Zingerle #59, Razzoli #62Seconda manche alle 12.30: a Marcel Hirscher basta un terzo posto per conquistare la quinta coppa di specialità (nelle ultime sei stagioni). (continua)

[ 03/03/2018 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2018 - GS maschile
30/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 8 giganti della stagione 55/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Haugen L. 3) Olsson M. 2016: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Pinturault A. 2) Schoerghofer P. 3) Hirscher M. 2015: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Fanara T. 2014: 1) Ligety T. 2) Raich B. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (5); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 56/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 27/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 27; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 121/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 54/o in gigante 356/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 75/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 43/o podio della carriera, il 13/o in gigante per Alexis Pinturault è il 46/o podio della carriera, il 27/o in gigante il miglior azzurro è Giulio Giovanni Bosca, 18/o in 2.26.90, pettorale #46 l'Italia ha conquistato 41 punti in questa gara. Classifica: Norvegia 179; Austria 149; Francia 96; U.S.A. 73; Slovenia 49; Italia 41; Svizzera 36; Germania 31; Finlandia 24; Canada 18; Slovacchia 16; Croazia 5; Rasmus Windingstad (NOR) è partito con il pettorale 36 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.19 [#15] - 1982 ; Loic Meillard (SUI) pos.12 [#17] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Rasmus Windingstad (NOR)[pos.8], Tommy Ford (USA)[pos.9], Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.10], Giulio Giovanni Bosca (ITA)[pos.18], Johannes Strolz ... (continua)

[ 18/02/2018 ] - Giochi 2018:Hirscher oro-bis in gigante.Azzurri KO
Il gigante maschile olimpico rispetta pienamente i pronostici: Marcel Hirscher conquista l'oro, il secondo di questa rassegna dopo la combinata, chiudendo le due manche in 2:18.04, con ampio margine (+1.27) su Henrik Kristoffersen e su (+1.31) Alexis Pinturault.Dunque vanno a medaglia i tre migliori interpreti delle ultime due stagioni, ma sopratutto l'austriaco consacra un ruolino di marcia impressionante in Coppa del Mondo con 7 vittorie negli ultimi 8 giganti.Successo costruito già nella prima manche, con 63 centesimi di vantaggio su Pinturault, e poi consolidato nella seconda, sciando con grande attenzione sul muro, chiudendo la seconda a soli 4 centesimi di parziale da Kristoffersen.Il norvegese scia divinamente sul muro della 'Rainbow 1' di Yongpyong, trovando il perfetto equilibrio tra linee e velocità, recuperando così 8 posizioni, beffando persino (per 4 centesimi) il francese Pinturault.Per l'Italia una giornata amara e piena di rammarico: al traguardo arrivano Manfred Moelgg 13/o a 3 secondi netti, e Florian Eisath 14/o a +3.14, i due migliorano di un paio di posizioni la prima frazione, ma non sono mai stati in lotta per i posti di vertici.De Aliprandini esce dal tracciato alla penultima porta della prima manche mentre viaggiava con tempi vicinissimi a Hirscher.Il rammarico più grande è per Riccardo Tonetti, 4/o dopo la prima manche e in piena corsa per una medaglia: il bolzanino, nella parte alta della seconda, riesca addirittura ad incrementare su Kristoffersen, attacca per cercare la medaglia e la gara della vita, al secondo intermedio conserva 3 decimi di vantaggio ma sul muro allunga progressivamente le linee perdendo mezzo secondo e continuando a sbagliare fino ad uscire dal tracciato."Son partito a tutta per fare la gara - dichiara Riccardo - sapendo chi c'era davanti bisognava fare qualcosa in più, sul muro ho subito gli scalini, ho sbagliato linea, e poi sono uscito. Bisognava essere più tattici. Però sono soddisfatto del mio atteggiamento e ... (continua)

[ 08/02/2018 ] - PyeongChang2018: Infortunio per Meillard
Brutta tegola caduta quest'oggi sulla squadra elvetica. Il giovane talento svizzero Melanie Meillard si è gravemente infortunata durante un allenamento sulle nevi coreane di YongPyong.La 19enne di Neuchatel, sorella dello sciatore Loic, stava effettuando un allenamento di gigante, in vista della gara olimpica prevista per lunedì 12 febbraio al YongPyong Alpine Center, quando è caduta rimediando un grave infortunio al ginocchio sinistro.La prima diagnosi parla di rottura del legamento crociato sinistro e una lesione al menisco esterno. Prima Olimpiade invernale dunque finita ancor prima di iniziare per il giovanissimo talento elvetico che quest'anno aveva già ottenuto un podio in coppa del mondo al City Eventi di Oslo, oltre a numerosi piazzamenti nei top5 sia in gigante che in slalom. Risultati che la mettevano tra le pretendenti ad una medaglia sia in gigante, in slalom, ma soprattutto nel team event dove la Svizzera ha sempre recitato un ruolo da protagonista.In collaborazione con Swiss Olympic Team e Swiss Ski è stato potuto organizzare un rapido rimpatrio. La Meillard già dopo domani, venerdì, sarà operata a Zurigo.Fonte: Rsi.ch (continua)

[ 29/01/2018 ] - Giochi 2018: i 22 convocati da Swiss-ski.C'è Janka
Swiss-ski ha diramato le convocazioni ufficiali per le Olimpiadi di PyeongChang 2018. La delegazione elvetica sarà composta da 171 elementi, la più numerosa mai inviata dalla Svizzera ai Giochi Invernali, mentre per lo sci alpino viene sfruttato tutto il contingente con 22 elementi.Donne (9): Wendy Holdener, Lara Gut, Michelle Gisin, Melanie Meillard, Jasmine Flury, Denise Feierabend, Corinne Suter, Joana Haehlen, Simone WildUomini (13): Beat Feuz, Mauro Caviezel, Daniel Yule, Justin Murisier, Luca Aerni, Loic Meillard, Ramon Zenhaeusern, Gilles Roulin, Carlo Janka, Patrick Kueng, Marc Gisin, Gino Caviezel e Thomas TumlerDa notare la presenza di Carlo Janka, di fatto non ancora sceso in pista in questa stagione per i problemi al legamento del ginocchio.Ecco i possibili quartetti:Donne, slalom: Holdener, Meillard, Feierabend, Gisingigante: Holdener, Meillard, Gut, Wildsuperg: Gut, Gisin, Flury, Suter/Haehlendiscesa: Gut, Gisin, Flury, Suter/Haehlencombinata: Holdener, Feierabend, Gisin, GutUomini, slalom: Yule, Aerni, Zenhaeusern, Meillardgigante: Murisier, Meillard, Gino Caviezel, Aernisuperg: Feuz, Tumler, Roulin, Jankadiscesa: Feuz, Mauro Caviezel, Roulin, Janka, Kuengcombinata: Aerni, Mauro Caviezel, Justin Murisier (continua)

[ 29/01/2018 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2018 - gigante maschile
28/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 8 giganti della stagione 54/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Olsson M. 3) Luitz S. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Raich B. 2013: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Ligety T. 2010: 1) Janka C. 2) Simoncelli D. 3) Ligety T. 3) Schoerghofer P. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Marcel Hirscher (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 55/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 26/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 26; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 120/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 53/o in gigante 355/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 74/a in gigante per Manuel Feller è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Ted Ligety è il 52/o podio della carriera, il 41/o in gigante l'ultima doppietta per Austria in questa specialità è stata a Schladming 2011/2012 il miglior azzurro è Florian Eisath, 7/o in 2.42.38, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 91 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 184; Francia 112; Italia 91; Norvegia 90; U.S.A. 75; Svizzera 54; Svezia 45; Germania 36; Slovenia 13; Croazia 12; Slovacchia 5; Canada 2; Linus Strasser (GER) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 20/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.16 [#8] - 1981 ; Loic Meillard (SUI) pos.10 [#19] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.2], Thibaut Favrot (FRA)[pos.17], Johannes Strolz (AUT)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior ... (continua)

[ 29/01/2018 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide 2018 - SL femminile
28/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 10 slalom della stagione 31/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Schild M. 2013: 1) Shiffrin M. 2) Schild B. 3) Maze T. 2011: 1) Maze T. 2) Schild M. 3) Zuzulova V. 2007: 1) Hosp N. 2) Paerson A. 3) Zuzulova V. 2005: 1) Schleper S. 2) Kostelic J. 3) Hosp N. plurivincitrici in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Lara Gut (2); Wendy Holdener (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); 4/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 4/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 20; Vreni Schneider (SUI) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 10/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 10/o in slalom 9/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 8/a in slalom per Frida Hansdotter è il 31/o podio della carriera, il 30/o in slalom per Wendy Holdener è il 20/o podio della carriera, il 15/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 9/a in 1.52.70, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 29 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 172; Slovacchia 122; Svezia 112; Austria 112; Norvegia 60; Germania 33; Canada 32; Italia 29; U.S.A. 13; Slovenia 11; Serbia 7; Carole Bissig (SUI) è partita con il pettorale 52 chiudendo in 23/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Veronika Zuzulova Velez (SVK) pos.12 [#15] - 1984 ; Melanie Meillard (SUI) pos.4 [#2] - 1998 ; Aline Danioth (SUI) pos.19 [#42] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Katharina Liensberger (AUT)[pos.6], Aline Danioth (SUI)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Melanie Meillard (SUI)[pos.4], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o ... (continua)

[ 29/01/2018 ] - I 32 qualificati per il CityEvent di Stoccolma
La FIS ha diramato i nomi che parteciperanno domani - via alle 17.45 - al Parallelo di Stoccolma, dove il circuito fa tappa per la terza volta sul tracciato "SkiStar's Hammarbybacken", sulla collina alle porte della capitale svedese.Per regolamento sono invitati i top12 della WCSL di slalom e i primi 4 della generale; le singole nazioni possono sostituire un atleta con un altro nella top30. Visto l'avvicinarsi dei Giochi e delle convocazioni ufficiali ci sono state alcune sostituzioni: evidente l'assenza di Mikaela Shiffrin, che ieri nello slalom di Lenzerheide è uscita a poche porte dal traguardo  e che ha già annunciato di voler saltare la tappa di Garmisch per concentrarsi totalmente sulla preparazione ai Giochi.Per l'Italia saranno al via Irene Curtoni e Chiara Costazza tra le donne, Stefano Gross tra gli uomini. Anche Manfred Moelgg era tra gli aventi diritto, ma ha preferito rinunciare e ricaricare le batterie e l'Italia non ha nessun altro nella top30 wcsl maschileDomani saranno in gara per le donne:1. Frida Hansdotter SWE2. Petra Vlhova SVK3. Wendy Holdener SUI4. Bernadette Schild AUT5. Nina Haver-Loeseth NOR6. Melanie Meillard SUI7. Anna Swenn Larsson SWE8. Katharina Gallhuber AUT9. Denise Feierabend SUI10. Irene Curtoni ITA11. Christina Geiger GER12. Katharina Truppe AUT13. Chiara Costazza ITA14. Lena Duerr GER15. Marina Wallner GER16. Resi Stiegler USAUomini:1. Marcel Hirscher AUT2. Henrik Kristoffersen NOR3. Michael Matt AUT4. Andre Myhrer SWE5. Daniel Yule SUI6. Stefano Gross ITA7. Dave Ryding GBR8. Luca Aerni SUI9. Sebastian Foss-Solevaag NOR10. Mattias Hargin SWE11. Ramon Zenhaeusern SUI12. Marco Schwarz AUT13. Jonathan Nordbotten NOR14. Leif Kristian Nestvold-Haugen NOR15. Linus Strasser GER16. Noel Clement FRA  (continua)

[ 28/01/2018 ] - Hirscher avanti nel GS di Garmisch,Eisath 6/o
Sesto gigante della stagione, l'ultimo prima dei Giochi, sulla Kandahar di Garmisch: il miglior tempo è ancora di Marcel Hirscher, inarrivabile nel domare un pendio difficile, lungo, estenuante, chiudendo la manche in 1:18.64, staccando nettamente tutti gli altri sull'impegnativo muro della Freie Fall, e perdendo qualcosa solo nel finale.Solo Ted Ligety riesce ad avvicinarsi, a +0.63, una manche bellissima per l'americano, come da tempo non si vedeva da parte sua: recupera un errore macroscopico sul muro, arriva a 9 decimi al terzo intermedio e ne recupera 3 sul finale, il migliore sul finale. Le Olimpiadi sono dietro l'angolo, e non è un caso. Il suo ultimo podio - con vittoria - risale a Soelden 2015, ne mezzo un grave infortunio, e il recente cambio di materiale.Manche molto buona per Alexis Pinturault, terzo a +0.94, che deve guardarsi da altri 4 atleti tutti vicini al terzo gradino virtuale: Feller 4/o a +0.98, Meillard 5/o a +1.01, 6/i Kilde ed Eisath a +1.18.Florian Eisath, che cerca la conferma dell'ultimo pettorale per i Giochi, prende mezzo secondo al primo intermedio ma poi incrementa la sua azione lungo il tracciato.Completano la top10 Haugen 8/o a +1.34, Kristoffersen 9/o a +1.35, 10/o Murisier a +1.38,Il secondo azzurro è Manfred Moelgg 13/o a +1.63, il marebbano è ottavo al terzo intermedio ma esce con poca velocità dal muro e perde posizioni nel tratto finale.Male gli altri azzurri, dopo 30 passaggi Tonetti 21/o, Nani (+2.74) e De Aliprandini (+3.48) con i tempi più alto. Il trentino non trova feeling su tutto il tracciato, poi sbaglia sul finale allungando la linea e quasi fermandosi, da qui il suo ritardo.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 28/01/2018 ] - Lenzeheide: Shiffrin in testa in slalom
Dopo essersi presa una piccola pausa nel gigante di ieri concluso fuori dal podio, Mikaela Shiffrin torna a dettare la sua legge concludendo al comando la prima manche del settimo slalom speciale femminile di coppa del mondo a Lenzerheide. La statunitense si avvia così a vincere la sua quinta coppa del mondo di specialità avendo già vinto cinque delle nove gare previste in calendario oltre a i due slalom paralleli di Courchevel e Oslo.La statunitense non domina come il suo solito, ma comunque riesce a concludere con un buon margine di vantaggio sulle sue dirette avversarie con il tempo di 54"41 precedendo di 65 centesimi l'elvetica Wendy Holdener, vincitrice venerdì della combinata alpina, e di 83 centesimi la svedese Frida Hansdotter.Quarto tempo per la giovane elvetica Melanie Meillard (+0.88), 5/a è l'austriaca Bernadette Schild (+1.07) e sesto tempo per la slovacca Petra Vhlova, la vincitrice del primo slalom a Levi, che accusa però un distacco eccessivo (+1.12). Migliore delle azzurre Irene Curtoni a13/a +2.58.Fuori purtroppo a metà tracciato Chiara Costazza quando stava viaggiando con un buon riscontro. Per la trentina, alla vigilia dei Giochi Olimpici invernali, resta il sesto posto di Flachau quale miglior risultato stagionale. Non ha preso il via precauzionalmente Manuela Moelgg a causa di una tendinite acuto al ginocchio sinistro. Per lei riposo e poi partenza per la Corea del Sud. Seconda manche in programma alle ore 12.15 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 24/01/2018 ] - WJC Davos 2018: Francia, Svizzera, USA e Canada
Tra meno di una settimane si apriranno a Davos i Mondiali Juniores 2018, importante rassegna planetaria dello sci alpino dedicata agli atleti dai 16 ai 20 anni, che nel 2019 sarà ospitata dalla Val di Fassa.Sono in programma slalom, gigante, superg, discesa, combinata e alpina e Team Event, dal 30 gennaio al 8 febbraio.Ecco le squadre già ufficializzate.Svezia - maschile: Johan Hagberg, Zack Monsen, Filip Platter, Olle Sundin, Carl Jonsson, Jesper Braendholm, Tobias Hedstroem, Filip VennerstroemFrancia, femminile: Johanna BOEUF, Lea CHAPUIS, Madeleine CHIRAT, Doriane ESCANE, Jade GRILLET AUBERT, Esther PASLIER, Tifany ROUX, Karen SMADJA CLEMENTFrancia, maschile: Sam ALPHAND, Leo ANGUENOT, Ken CAILLOT, Sacha FIVEL, Evan KLUFTS, Clement NOEL, Simon PIOLAINE + un posto da assegnare.Svizzera, femminile: Aline Danioth, Nicole Good, Stephanie Jenal, Noemie Kolly, Charlotte Lingg, Camille Rast, Juliana SuterNon sarà presente Melanie Meillard perchè impegnata nel parallelo di Stoccolma.Svizzera, maschile: Semyel Bissig, Arnaud Boisset, Marco Fischbacher, Matthias Iten, Marco Kohler, Marco Odermatt, Lars Roesti, Maurus SparrCanada, femminile: Stephanie Currie, Stefanie Fleckenstein, Marina VilanovaCanada, maschile: Cam Alexander, Jack Crawford, Simon Fournier, Declan McCormack, Sam Mulligan, Jeff Read, Riley Seger, Liam WallaceUsa femminile: Keely Cashaman, Katie Hensien, AJ Hurt, Abi Jewett, Patricia Mangan, Abigail Murer, Nina o'Brien, Isabella WrightUSA maschile: Jimmy Krupka, Matthew Macaluso, Andrew Miller, Kyle Negomir, River Radamus, Jett Seymour, George Steffey, Luke Winters (continua)

[ 23/01/2018 ] - Fantaski Stats - Kronplatz 2018- gigante femminile
25/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 9 giganti della stagione 2/a gara femminile in Kronplatz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Brignone F. 2) Worley T. 3) Bassino M. 16/a vittoria in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), la 14/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 13; 38/o podio in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), il 29/o in gigante 125/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 31/a in gigante per Ragnhild Mowinckel è il 2/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Federica Brignone è il 23/o podio della carriera, il 17/o in gigante l'Italia ha conquistato 158 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 158; Norvegia 109; Germania 100; Svezia 99; Svizzera 69; Austria 65; Francia 57; Slovenia 53; Slovacchia 8; Ana Bucik (SLO) è partita con il pettorale 47 chiudendo in 27/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.15 [#7] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.9 [#15] - 1998 ; Meta Hrovat (SLO) pos.19 [#24] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Viktoria Rebensburg (GER)[pos.1], Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Estelle Alphand (SWE)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); 3/o Marta Bassino (2017); Federica Brignone (2018); 4/o Marta Bassino (2018); la somma dei pettorali dei top10 è 110. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 115 . Ana Bucik (SLO) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Kronplatz 2017; classifica di gigante dopo Kronplatz (top5): 1) Viktoria Rebensburg (422) 2) Mikaela Shiffrin (385) 3) Tessa Worley (370) 4) Federica Brignone (245) 5) Ragnhild Mowinckel (231) classifica generale dopo Kronplatz ... (continua)

[ 09/01/2018 ] - Flachau: Schild comanda, a 37 centesimi Shiffrin
Un po' a sorpresa è la padrona di casa Bernadette Schild a comandare la prima manche dello slalom speciale femminile in notturna di Flachau. La sorella minore di Marlies, presente al traguardo ad assistere alla gara insieme al marito Benjamin Raich, ha concluso la sua prova, sfruttando anche il pettorale nr. 1, su un tracciato insidioso, con il tempo di 55"61.Solo seconda Mikaela Shiffrin, ed è già di per sè una notizia. La 22enne statunitense accusa qualche problemino nel corso della sua prova, qualche sbavatura di troppo che non è stata in grado di recuperare nemmeno nel tratto finale dove sovente ha sempre fatto la differenza, cedendo alla fine 37 centesimi all'austriaca. Terzo tempo, ma più staccata (+0.74), la svedese Frida Hansdotter, sempre a podio negli ultimi tre slalom, e vincitrice qui lo scorso anno. Quarta con un grande distacco (+1.54) Nina Haver-Loeseth a precedere una deludente, per ora, Melanie Meillard (+1.56) e la nostra Irene Curtoni (6/a + 2.04), brava, invece, con il pettorale 15 ad inserirsi in zona lotta per il podio. Settima è la svedese Anna Swenn Larsson (+2.10). Chiara Costazza non riesce a dare continuità alla sua azione, subendo il tracciato salisburghese e finendo 13/a a +2.63 dalla Schild. Manuela Moelgg è 24/a a +3.84.Tracciato della Hermann Maier trattato con additivi per compattare il fondo dopo la tanta pioggia caduta per tutto il giorno e per le temperature miti che hanno iniziato a scendere solo in serata.Pagano dazio in molte in questa prima manche: tra le prime otto ben 3 hanno inforcato. Fuori come l'hanno scorso, questa volta per inforcata Petra Vlhova, che dunque non sembra aver un grande feeling con questo tracciato austriaco e che accusa anche un calo di forma e di risultati. E fuori per inforcata anche l'elvetica Wendy Holdener, negli ultimi tre slalom sempre a podio e seconda in graduatoria generale, come pure fuori la tedesca Lena Duerr. Seconda manche in programma alle ore 20.45 (diretta tv su RaisportHD ed ... (continua)

[ 07/01/2018 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2018 - SL maschile
19/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 10 slalom della stagione 39/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Moelgg M. 3) Hirscher M. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Gross S. 2) Dopfer F. 3) Hirscher M. 2014: 1) Hirscher M. 2) Myhrer A. 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Hirscher M. 2) Matt M. 3) Moelgg M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (7); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 52/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 24/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Alberto Tomba (ITA) - 25; Marcel Hirscher (AUT) - 24; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 14; Mario Matt (AUT) - 14; 116/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 53/o in slalom 352/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 96/a in slalom per Michael Matt è il 6/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 39/o podio della carriera, il 27/o in slalom l'Italia ha conquistato 56 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 227; Norvegia 114; Svizzera 84; Francia 82; Svezia 65; Italia 56; Germania 40; Gran Bretagna 22; Russia 12; Croazia 8; Corea del Sud 4; Linus Strasser (GER) è partito con il pettorale 27 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.21 [#30] - 1978 ; Loic Meillard (SUI) pos.8 [#24] - 1996 ; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2006); Stefano Gross (2015); 2/o Manfred Moelgg (2017); 3/o Manfred Moelgg (2013); Stefano Gross (2012); 4/o Giuliano Razzoli (2015); Manfred Moelgg (2008); 5/o Manfred Moelgg (2009); Manfred Moelgg (2014); Stefano Gross (2016); la somma dei pettorali dei top10 è 117. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 116 . Dong-Hyun Jung (KOR) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata ... (continua)

[ 07/01/2018 ] - Adelboden:Re Hirscher anche in slalom.Gross 6o
Cambia la disciplina, non il vincitore: dal gigante del sabato allo slalom della domenica, la Chuenisbaergli di Adelboden si inchina per la seconda volta in due giorni allo stesso attore, Marcel Hirscher, protagonista anche oggi e vincitore per la 52/a volta in carriera.L'asso austriaco, già leader a metà manche con 25 centesimi sul connazionale Micheal Matt, resiste nella seconda manche su una neve salata e bagnata, e pur perdendo qualcosa arriva sul traguardo con ancora 13 centesimi di margine. Nulla da fare per Matt, alla ricerca del secondo sigillo in carriera, nè per Kristoffersen (protagonista sul podio anche ieri) che non ha ancora ritrovato la forma di due stagioni or sono tra i rapid gates, e che per tre centesimi scivola in terza posizione.Per la prima volta in carriera - ulteriore termometro del suo stato di forma - Hirscher vince quattro slalom di fila, ed è sempre più vicino al connazionale-leggenda Hermann Maier (54 vittorie).Solo Myhrer e Pinturault poteva ambire ad un posto sul podio, ma lo svedese scia male nella seconda e chiude a +0.78, mentre il francese mantiene la posizione della prima (+0.83),  e coglie tra i rapid gates il miglior risultato degli ultimi due anni.Sesto - e primo degli azzurri - è Stefano Gross, bravo nella seconda manche a gestire le condizioni del tracciato e delle neve, peccato per un errore dopo il primo intermedio che gli è costato 2-3 decimi, nel complesso ne esce una gara discreta.Sbaglia invece Manfred Moelgg, 9/o a metà gara, che nel corso della seconda si sdraia nel primo settore, allunga le linee e riesce a rientrare, ma quasi fermandosi, così il suo distacco sale a +3.24, 25/a posizione.Tra i due però trova spazio Patrick Thaler, pettorale #30 per l'assenza di Felix Neureuther e quindi obbligato ad un risultato a punti: il veterano della Val Sarentino riesce a qualificarsi e a recuperare due posizioni, chiudendo con il 21/o tempo a +2.86. Un risultato che vale 2-3 pettorali in WCSL.Completano la top10 Solevaag 7/o ... (continua)

[ 07/01/2018 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2018 - SL femminile
18/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 10 slalom della stagione 7/a gara femminile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Hansdotter F. 2) Schild M. 3) Schild B. 2012: 1) Kirchgasser M. 2) Poutiainen T. 3) Zuzulova V. 2007: 1) Schild M. 2) Zahrobska S. 3) Zuzulova V. plurivincitrici in Kranjska Gora: Mikaela Shiffrin (2); 40/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 30/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 30; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 57/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 38/o in slalom 148/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 40/a in slalom per Frida Hansdotter è il 29/o podio della carriera, il 28/o in slalom per Wendy Holdener è il 18/o podio della carriera, il 14/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 12/a in 1.48.29, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 40 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 151; Svezia 145; U.S.A. 100; Germania 66; Austria 60; Slovacchia 50; Italia 40; Norvegia 38; Canada 16; Repubblica Ceca 12; Slovenia 11; Giappone 8; Serbia 6; Carole Bissig (SUI) è partita con il pettorale 57 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Chiara Costazza (ITA) pos.12 [#15] - 1984 ; Melanie Meillard (SUI) pos.6 [#7] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Carole Bissig (SUI)[pos.17], Elena Stoffel (SUI)[pos.18], Gabriela Capova (CZE)[pos.19], Asa Ando (JPN)[pos.23],; primi punti in carriera per: Carole Bissig (SUI); Gabriela Capova (CZE); Elena Stoffel (SUI); la somma dei pettorali dei top10 è 85. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 110 . Nathalie Eklund (SWE) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Are 2015; classifica di slalom dopo Kranjska Gora (top5): 1) Mikaela Shiffrin (680) ... (continua)

[ 07/01/2018 ] - Kranjska: Shiffrin senza avversarie nello slalom
Rullo compressore Mikaela Shiffrin. La signora dello slalom, la 22enne campionessa di Vail fa il vuoto anche oggi, nella prima manche dello slalom speciale femminile di coppa del mondo a Kranjska Gora. Sulla Podkoren3 ghiacciatissima, viste finalmente le basse temperature di questa notte miste alla salatura di ieri, la Shiffrin chiude la sua prestazione con il tempo di 51"44, poi dietro, staccatissime, tutte le altre.Secondo tempo a quasi un secondo e mezzo troviamo la veterana Frida Hansdotter (+1.47), quindi l'elvetica Wendy Holdener 3/a a +1.60. La quarta, la slovacca Petra Vlhova accusa già +2.30, un abisso. Quindi Melanie Meillard a +2.31, mentre la tedesca Christine Geiger è 6/a a +2.79.La migliore delle azzurre al momento, fuori dalle top10, è Chiara Costazza. La poliziotta fassana parte bene, ma poi paga troppo nella parte centrale finendo ad oltre 3 secondi dalla Shiffrin (+3.43).Da segnalare il ritardo di una decina di minuti con il quale ha avuto inizio la prima manche dovuto alla caduta della seconda apripista, trasportata via dal tracciato con il toboga. Seconda manche in programma alle ore 12.15 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 06/01/2018 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2018 - GS femminile
17/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 9 giganti della stagione 6/a gara femminile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Worley T. 2) Brignone F. 3) Rebensburg V. 2007: 1) Hosp N. 2) Gius N. 3) Poutiainen T. 39/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 6/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Viktoria Rebensburg (GER) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; 56/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 13/o in gigante 147/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 10/a in gigante per Tessa Worley è il 23/o podio della carriera, il 23/o in gigante per Sofia Goggia è il 16/o podio della carriera, il 5/o in gigante l'Italia ha conquistato 116 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 116; Svizzera 103; U.S.A. 100; Francia 97; Austria 83; Svezia 77; Slovenia 67; Slovacchia 29; Germania 24; Norvegia 12; Liechtenstein 9; Gran Bretagna 3; Katharina Liensberger (AUT) è partita con il pettorale 44 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.16 [#18] - 1985 ; Ana Drev (SLO) pos.20 [#15] - 1985 ; Irene Curtoni (ITA) pos.23 [#23] - 1985 ; Melanie Meillard (SUI) pos.12 [#10] - 1998 ; Meta Hrovat (SLO) pos.13 [#28] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Tina Robnik (SLO)[pos.7],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Wendy Holdener (SUI)[pos.4], Estelle Alphand (SWE)[pos.10], Katharina Liensberger (AUT)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Federica Brignone (2012); Nicole Gius (2007); 3/o Sofia Goggia (2018); la somma dei pettorali dei top10 è 111. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 116 . Michelle Gisin (SUI) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Soelden 2014; classifica di ... (continua)

[ 05/01/2018 ] - Fantaski Stats - Zagreb 2018 - slalom maschile
17/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 10 slalom della stagione 9/a gara maschile in Zagreb dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Moelgg M. 2) Neureuther F. 3) Kristoffersen H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Solevaag S. 2013: 1) Hirscher M. 2) Myhrer A. 3) Matt M. 2012: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Kostelic I. 2011: 1) Myhrer A. 2) Kostelic I. 3) Hargin M. plurivincitori in Zagreb: Marcel Hirscher (4); 50/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 23/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Alberto Tomba (ITA) - 25; Marcel Hirscher (AUT) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 14; Mario Matt (AUT) - 14; 114/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 52/o in slalom 350/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 95/a in slalom per Michael Matt è il 5/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 37/o podio della carriera, il 26/o in slalom l'Italia ha conquistato 34 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 277; Norvegia 108; Svizzera 107; Francia 70; Svezia 44; Gran Bretagna 36; Italia 34; Slovacchia 10; Russia 9; U.S.A. 7; Canada 6; Germania 4; Adam Zampa (SVK) è partito con il pettorale 42 chiudendo in 21/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.17 [#15] - 1979 ; Loic Meillard (SUI) pos.14 [#30] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.4], Mark Engel (USA)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giuliano Razzoli (2010); Manfred Moelgg (2017); 2/o Manfred Moelgg (2010); 3/o Giuliano Razzoli (2009); 4/o Stefano Gross (2013); Cristian Deville (2012); Giuliano Razzoli (2011); Manfred Moelgg (2009); Giorgio Rocca (2008); 5/o Cristian Deville (2011); la somma dei pettorali dei top10 è 80. La media in slalom nelle ultime due stagioni è ... (continua)

[ 03/01/2018 ] - Fantaski Stats - Zagreb 2018 - slalom femminile
16/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 10 slalom della stagione 12/a gara femminile in Zagreb dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Zuzulova V. 2) Vlhova P. 3) Zahrobska S. 2015: 1) Shiffrin M. 2) Zettel K. 3) Loeseth N. 2013: 1) Shiffrin M. 2) Hansdotter F. 3) Mielzynski E. 2012: 1) Schild M. 2) Maze T. 3) Kirchgasser M. 2011: 1) Schild M. 2) Riesch M. 3) Moelgg M. plurivincitrici in Zagreb: Marlies Schild (4); Mikaela Shiffrin (3); Tanja Poutiainen (2); 38/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 29/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 29; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 55/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 37/o in slalom 146/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 39/a in slalom per Wendy Holdener è il 17/o podio della carriera, il 13/o in slalom per Frida Hansdotter è il 28/o podio della carriera, il 27/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 15/a in 1.56.94, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 27 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 151; Svizzera 144; U.S.A. 118; Svezia 100; Canada 60; Slovacchia 50; Germania 36; Italia 27; Slovenia 20; Norvegia 6; Repubblica Ceca 5; Katharina Liensberger (AUT) è partita con il pettorale 35 chiudendo in 8/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.23 [#26] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.9 [#3] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Katharina Gallhuber (AUT)[pos.6], Katharina Liensberger (AUT)[pos.8], Roni Remme (CAN)[pos.11], Ylva Staalnacke (SWE)[pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Nicole Gius (2009); 3/o Manuela Moelgg (2011); 4/o Manuela Moelgg (2012); ... (continua)

[ 03/01/2018 ] - Zagabria: Shiffrin vola verso la Corona
C'è Mikaela Shiffrin, poi c'è il resto del mondo: iperboli finite per descrivere la superiorità dell'americana tra i rapid gates. Anche oggi è lei a guidare la classifica dopo la prima manche dello slalom speciale di Zagabria sulla collina di Sljeme, chiudendo in 52.99.E' lei la migliore a portare lo sci sempre in conduzione, lei la migliore ad accelerare settore dopo settore - e in particolare nel finale - facendo il vuoto, adattandosi perfettamente e istantaneamente alle condizioni di neve e tracciatura.Wendy Holdener, tra le primissime al mondo e battuta 48h fa ad Oslo, è seconda a +1.41, terzo tempo per Petra Vlhova - non al meglio causa febbre alta - a +1.61. Con Bernadette Schild, quarta, il distacco (+1.97) sfiora i due secondi.Nello sci non si può mai dire fino al traguardo della seconda manche, ma in questa disciplina si gareggia ormai per il secondo e terzo gradino del podio.L'analisi dei tempi parla chiaro: dal secondo intermedio al traguardo, circa 16 secondi di gara, Mikaela infligge 1 secondo a Petra Vlhova, sesto tempo in quel settore.Così la top10 si completa con Frida Hansdotter 5/a a +2.04, Melanie Meillard 6/a a +2.43, Estelle Alphand 6/a a +2.23, Katharina Gallhuber 8/a a +2.73, Michelle Gisin 9/a a +2.97 e Ana Bucik 10/a a +3.16.Le emozioni più grandi arrivano proprio grazie a Estelle Alphand, che con il pettorale 25 continua la sua scalata ai piani nobili della disciplina, chiudendo con il 7/o tempo, ma era quarta a metà manche.Non bene le tre azzurre al traguardo dopo i primi 30 passaggi: Chiara Costazza è 12/a a +1.43, con un errore sul muro a tre quarti gara che le ha fatto perdere velocità; un po' più attardata Irene Curtoni 16/a a +1.45, mentre Manu Moelgg non ha mai trovato il ritmo ed accusa +4.61, difficilmente rimarrà nelle 30.Devono ancora scendere Michela Azzola #49 e Roberta Midali #58.Seconda manche alle 16.30, Lo Snow Queen Trophy aspetta la sua Regina.   The SnowQueenTrophy 2018 will crown this years Snow Queen @ Zagreb! ... (continua)

[ 03/01/2018 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2017! -1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2017? Ecco quelle che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.L'anno si apre con un omaggio di Carlo Gobbo a Manuela Moelgg per il podio di Semmering: profetico, visti i 3 podi conquistati in questa prima parte di stagione. A Zagabria si festeggiano i 50 anni della FIS e il trionfo di Manni Moelgg dopo 8 anni. Tina Maze saluta il Circo Rosa a Maribor, e Goggia le dedica il secondo posto. Svindal deve operarsi nuovamente, mentre a Wengen Hintermann vince una pazza combinata e Kostelic saluta il Circo Bianco. Ad Altenmarkt Nadia Fanchini cade e si frattura l'omero. Nel superg di Kitz Inner è magnifico 2/o, mentre Paris è il Re della Streif.Storico Ryding nello slalom di Kitz: riporta sul podio la Gran Bretagna dopo 36 anni.Vonn torna a vincere: sigillo n.77. A Garmisch pazzesco infortunio per Valentin Giraud-Moine.A Cortina l'Olympia si inchina a Gut davanti a Goggia; Goergl annuncia il ritiro.Febbraio si apre con l'oro in gigante ad Almaty per Giulio Bosca. Si aprono i Mondiali: Guay vince l'oro in superg, Puchner si infortuna, Christina Geiger posa per Playboy. Gut si infortuna durante la combinata, Feuz vince l'oro in discesa. Goggia vince uno splendido bronzo in gigante!Sulla Corviglia cade una FlyCam, Hirscher vince l'oro in gigante e in slalom. I Mondiali si chiudono con il bilancio - non positivo - di Flavio Roda.Anna Veith viene operata di nuova. Brignone vince la combinata di Crans-Montana, Fill il superg (primo in carriera) a Kvitfjell.A Jeongseon Sofia Goggia conquista la prima splendida vittoria in carriera (in discesa), concedendo il bis il giorno dopo in superg, e nelle stesse ore Hirscher vince la sesta coppa del Mondo ed entra nella storia. A Kranjska Gora Gross è 2/o in slalom. Streitberger e Noesig chiudono la carriera. Telenor e Norvegia chiudono un accordo da 11 milioni. A Squaw Valley Shiffrin vince slalom, coppa di specialità e la sua prima ... (continua)

[ 01/01/2018 ] - City Event di Oslo a Shiffrin e Myhrer
Il 2018 del Grande Sci si apre con il City Event di Oslo, sulla collina Holmenkollen, con una rampa costruita di fronte al mitico trampolino del salto con gli sci.Formula con doppio turno fino alle finali, con manche molto corte di circa 20 secondi, molta umidità e nebbia tutto intorno alla pista di gara.MIKAELA SHIFFRIN - Ancora una volta trionfa Mikaela Shiffrin, che battendo in finale l'elvetica Holdener conquista la 37/a vittoria in carriera, il secondo successo in questa disciplina dopo quello ottenuto a Stoccolma 11 mesi fa. Cento punti che permettono alla americana di staccare ancora di più le avversarie in classifica generale, per una seconda Sfera di Cristallo che a metà stagione sembra già vicinissima.Shiffrin aveva eliminato Swenn-Larsson agli ottavi, Lena Duerr ai quarti e Frida Hansdotter in semifinale.L'elvetica Melanie Meillard conquista il terzo gradino del podio, primo della carriera, eliminando Hansdotter per 3 centesimi.Ai quarti si sono fermate anche Schild, Skjoeld e Vlhova.ANDRE MYHRER - Il parallelo maschile è stato vinto dallo svedese Myhrer, specialista dei City Event: era stato secondo a Stoccolma nella scorsa stagione e secondo a Mosca nel 2013, e prima ancora 4/o a Monaco e 3/o a Mosca, per un totale di 4 podi in 5 gare con questa formula.In finale ha battuto l'austriaco Michael Matt (che scivola nella manche decisiva), mentre in precedenza aveva eliminato nell'ordine Hargin, Solevaag e Strasser.Proprio Strasser vince con Ryding la finale per il terzo posto, e si conferma a suo agio con i City Event, avendo vinto l'ultimo parallelo a Stoccolma, nonchè una prova di Coppa Europa a S.Vigilio.Ryding ai quarti aveva eliminato Hirscher, mentre Strasser aveva bloccato già al primo turno Kristoffersen, che ha deluso davanti al pubblico di casa.ITALIANI - Male, senza appello, i 4 azzurri in gara, tutti eliminati al primo turno. Irene Curtoni è uscita con Frida Hansdotter, Chiara Costazza con Bernadette Schild. Non meglio tra gli uomini dove ... (continua)

[ 30/12/2017 ] - Tutto pronto a Oslo per il City Event: i 32 al via
E' tutto pronto a Oslo per il City Event cittadino di capodanno, sulla leggendaria collina Holmenkollen, attrezzata con il più antico trampolino al mondo per il salto con gli sci.La FIS ha comunicato i partecipanti ufficiali, 16 uomini e 16 donne (i migliori 12 della WCSL di slalom + i primi 4 della generale) che alle 16.05 del 1 gennaio daranno il via al primo evento di questo genere nella capitale norvegese.Ecco i convocati:DONNE1. Mikaela Shiffrin (USA)2. Petra Vlhova (SVK)3. Wendy Holdener (SUI)4. Frida Hansdotter (SWE)5. Bernadette Schild (AUT)6. Nina Haver-Loeseth (NOR)7. Melanie Meillard (SUI)8. Lena Duerr (GER)9. Denise Feierabend (SUI)10. Ana Bucik (SLO)11. Maren Skjoeld (NOR)12. Chiara Costazza (ITA)13. Irene Curtoni (ITA)14. Katharina Truppe (AUT)15. Marina Wallner (GER)16. Anna Swenn Larsson (SWE)UOMINI:1. Marcel Hirscher (AUT)2. Henrik Kristoffersen (NOR)3. Manfred Moelgg (ITA)4. Michael Matt (AUT)5. Stefano Gross (ITA)6. Andre Myhrer (SWE)7. Fritz Dopfer (GER)8. Alexander Khoroshilov (RUS)9. Dave Ryding (GBR)10. Daniel Yule (SUI)11. Mattias Hargin (SWE)12. Luca Aerni (SUI)13. Alexis Pinturault (FRA)14. Sebastian Foss-Solevaag (NOR)15. Linus Strasser (GER)16. Kjetil Jansrud (NOR)La pista è lunga 180 metri, con 18 porte e un salto, con i classici tracciati rosso e blu.Nella scorsa stagione si è tenuto solo il City Event di Stoccolma, a fine gennaio, con la vittoria di Shiffrin su Zuzulova e Strasser su Pinturault, mentre l'ultimo City Event di capodanno risale al 2013, con il parallelo di Monaco (vittorie di Zuzulova e Neureuther). (continua)

[ 29/12/2017 ] - Fantaski Stats - Lienz 2017 - gigante femminile
14/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 9 giganti della stagione 22/a gara femminile in Lienz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Gut L. 2) Weirather T. 3) Rebensburg V. 2013: 1) Fenninger A. 2) Lindell-Vikarby J. 3) Shiffrin M. 2011: 1) Fenninger A. 2) Brignone F. 3) Worley T. 2009: 1) Hoelzl K. 2) Moelgg M. 3) Barioz T. 2007: 1) Karbon D. 2) Mancuso J. 3) Gius N. plurivincitrici in Lienz: Marlies Schild (4); Anja Paerson (3); Anna Fenninger (2); Ylva Nowen (2); 6/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 4/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Viktoria Rebensburg (GER) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; 20/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 16/o in gigante 64/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 30/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 37/o podio della carriera, il 28/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 53/o podio della carriera, il 12/o in gigante l'Italia ha conquistato 141 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 141; Austria 101; Slovenia 96; Germania 80; Francia 61; U.S.A. 60; Norvegia 52; Svizzera 47; Slovacchia 36; Svezia 36; Gran Bretagna 7; Estelle Alphand (SWE) è partita con il pettorale 47 chiudendo in 15/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.13 [#6] - 1983 ; Meta Hrovat (SLO) pos.8 [#31] - 1998 ; Melanie Meillard (SUI) pos.26 [#9] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Meta Hrovat (SLO)[pos.8], Vanessa Kasper (SUI)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Petra Vlhova (SVK)[pos.7], Elisabeth Kappaurer (AUT)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2007); Federica Brignone (2017); 2/o Federica Brignone (2011); Manuela Moelgg (2009); Karen Putzer (2001); 3/o Nicole ... (continua)

[ 28/12/2017 ] - Fantaski Stats - Lienz 2017 - slalom femminile
13/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 10 slalom della stagione 21/a gara femminile in Lienz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Hansdotter F. 2) Holdener W. 3) Vlhova P. 2013: 1) Schild M. 2) Shiffrin M. 3) Riesch M. 2011: 1) Schild M. 2) Maze T. 3) Shiffrin M. 2009: 1) Schild M. 2) Aubert S. 3) Zettel K. 2007: 1) Costazza C. 2) Hosp N. 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Lienz: Marlies Schild (4); Anja Paerson (3); Anna Fenninger (2); Ylva Nowen (2); 36/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 28/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 28; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 52/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 36/o in slalom 144/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 38/a in slalom per Wendy Holdener è il 15/o podio della carriera, il 12/o in slalom per Frida Hansdotter è il 27/o podio della carriera, il 26/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 15/a in 1.46.50, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 26 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 170; Austria 130; Svezia 114; U.S.A. 106; Germania 80; Slovacchia 45; Italia 26; Norvegia 24; Francia 14; Serbia 7; Canada 5; Estelle Alphand (SWE) è partita con il pettorale 35 chiudendo in 5/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.21 [#27] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.9 [#13] - 1998 ; Aline Danioth (SUI) pos.19 [#48] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Estelle Alphand (SWE)[pos.5], Katharina Gallhuber (AUT)[pos.7], Aline Danioth (SUI)[pos.19], Roni Remme (CAN)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Chiara Costazza (2007); 2/o Deborah Compagnoni (1997); 3/o ... (continua)

[ 28/12/2017 ] - Lienz SL: Shiffrin stacca tutte a metà gara
Mikaela Shiffrin conferma il trend delle ultime gare: vincitrice a Courchevel sia in gigante che in parallelo, vincitrice del secondo slalom stagionale a Killington, e oggi leader a metà gara nello slalom di Lienz - pista Schlossberg - il terzo stagionale (parallelo escluso).La campionessa americana, pettorale n.2, sfrutta al massimo le condizioni del terreno e la tracciatura del suo coach, e scia spingendo, in continua progressione, guadagnando mezzo secondo a settore sulla prima a scendere Bernadette Schild.Le primissime posizioni sono tutte per i pettorali bassi, ma nessuna riesce a stare sotto al secondo di distacco: Frida Hansdotter 2/a a +1.14 mentre Wendy Holdener è 3/a +1.28. Petra Vlhova, maggior antagonista dell'americana, è 4/a a +1.58, con oltre un secondo accusato dopo i primi 30" di gara.Il fondo morbido si è deteriorato velocemente, per cui acquista maggior valore il 7/o tempo di Chiara Costazza, pettorale n.15, che chiude a +1.82, sciando bene sul muro e sul finale."Buona manche - commenta la fassana all'Ufficio Stampa FISI - anche se ho trovato un paio di buchette, forse avrei potuto spingere qualcosa in più nella fase centrale." Proprio qui Chiara aveva ottenuto 10 anni fa la sua prima e unica vittoria in Coppa del Mondo.Il distacco sale a oltre due secondi con l'8/o posto di Christina Geiger, e tra i pettorali più alti - oltre a Costazza - solo il talentino elvetico Melanie Meillard rimane nelle primissime 6/a a +1.71.Scivola indietro Irene Curtoni 15/a a +2.54 con il pettorale #17: "non sono completamente soddisfatta della mia prova, si può fare qualcosa in più, mi è mancata un pizzico di continuità nella sciata"Fatica Manu Moelgg che con il #27 chiude 18/a a +2.71 (dopo i primi 30 passaggi); devono ancora scendere Michela Azzola #51 e Roberta Midali #58.Seconda manche - disegnata da Livio Magoni - alle 13.30 (continua)

[ 20/12/2017 ] - Courchevel: Shiffrin miglior tempo in qualifica
Per non perdere l'abitudine Mikaela Shiffrin ha fatto segnare il miglior tempo (26.00) nella manche di qualifica in vista dello slalom parallelo notturno di questa sera (ore 18) a Courchevel, e in proporzione alla lunghezza della manche ha rifilato distacchi ingenti a tutte.Rimangono sotto il mezzo secondo Mielzynski (+0.37), Baud Mugnier (+0.44), Meillard (+0.44) e Holdener (+0.46).Miglior azzurra è Irene Curtoni, 10/a a +0.77: "ho preferito non prendete rischi nella prima parte e lasciare andare un po' nella seconda" ha dichiarato la valtellinese all'Ufficio Stampa FISI.Qualifica raggiunta anche per Chiara Costazza 16/a a +0.97, e Manuela Moelgg 27/a +1.28. Non ha chiuso la prova Martina Peterlini, all'esordio in Coppa del MondoNon ha preso il via Federica Brignone, che sta meglio dopo la botta di ieri ma ha preferito non prendere rischi e dopo un trattamento con il fisioterapista è rientrata in Italia, dove si allenerà in vista del gigante di Lienz.Purtroppo non è partita anche Miki Kirchgasser, che durante il riscaldamento sembra essersi rotta il crociato.Tra le big non si qualificano Nina Loeseth, Michelle Gisin, Emelie Wikstroem e Lena Duerr.Manche decisiva alle 18, con Chiara Costazza che sarà opposta a Ricarda Haaser, Irene Curtoni a Stefanie Brunner e Manu Moelgg contro Christina Geiger. (continua)

[ 19/12/2017 ] - GS Courchevel: Shiffrin superiore,Moelgg terza!
Come Marcel Hirscher domenica in Alta Badia: oggi Mikaela Shiffrin ha dato dimostrazione di superiorità assoluta tra le porte larghe del gigante di Courchevel, terza prova stagionale, corsa sulla pista  "Stade Emile-Allais".Sole e tempo sereno dopo le fitte nevicate dei giorni scorsi, fondo molto duro, con neve difficile da interpretare, e una forte pendenza nel tratto centrale, che ha creato difficoltà a tante.L'americana costruisce il suo successo - n.34 in carriera, n.5 in gigante, terzo in stagione in tre discipline diverse - con una prima manche molto buona, in particolare nell'ultimo settore, il tratto tatticamente più importante, con il muro e il raccordo verso il piano finale.Nella seconda parte con quasi un secondo e mezzo di vantaggio su Tessa Worley e può permettersi un paio di sbavature e chiudere con 0.99 sulla francese. La campionessa del Mondo, un po' in affanno nella prima, si riscatta davanti al suo pubblico con il miglior tempo nella seconda, grazie ad un finale tutto in spinta, e risale sei posizioni fino al secondo gradino del podio.Splendida terza la nostra Manuela Moelgg, tre giganti e tre podi (il 12/o in carriera tra le porta larghe): già terza dopo la prima frazione, la marebbana si deve affidare ai massaggi e ad una infiltrazione nella pausa tra le manches, e poi si ributta in pista, scivolando alle spalle di Worley per soli due centesimi, ma mantenendo il terzo posto per un solo centesimo su Ragnhild Mowinckel (momento d'oro per la norvegese, dopo il primo podio della carriera), anche grazie alla brutta performance di Marta Bassino.Sì perchè la cuneese era seconda a metà gara ma nella manche decisiva è stata rigida, perdendo in ogni settore, e facendo segnare uno dei tempi più alti, tanto da scivolare all'8/o posto finale a +1.75.Ancora Norvegia al quinto posto con Nina Loeseth a +1.30, e 'personal best' per Melanie Meillard 6/a a +1.33 e Adeline Baud Mugnier 7/a a +1.67.Completano la top10 Wendy Holdener 9/a a +1.81 e Lara Gut 10/a a ... (continua)

[ 17/12/2017 ] - Fantaski Stats - Alta Badia 2017- gigante maschile
11/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 8 giganti della stagione 34/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Sarrazin C. 2) Janka C. 3) Jansrud K. 2016: 1) Hirscher M. 2) Faivre M. 3) Eisath F. 2015: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Myhrer A. 2015: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Muffat Jeandet V. 2014: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Fanara T. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (6); Kalle Palander (3); Massimiliano Blardone (3); Alberto Tomba (2); Michael Von Gruenigen (2); Ted Ligety (2); 48/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 24/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Marcel Hirscher (AUT) - 24; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 111/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 50/o in gigante 347/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 72/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 34/o podio della carriera, il 10/o in gigante per Zan Kranjec è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante l'Italia ha conquistato 74 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 178; Norvegia 106; Francia 86; Svizzera 84; Italia 74; Slovenia 60; Svezia 49; U.S.A. 45; Russia 16; Croazia 6; Andorra 5; Canada 4; Luca Aerni (SUI) è partito con il pettorale 72 chiudendo in 21/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.14 [#12] - 1981 ; Loic Meillard (SUI) pos.18 [#22] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Zan Kranjec (SLO)[pos.3], Justin Murisier (SUI)[pos.4], Stefan Brennsteiner (AUT)[pos.13], Aleksander Andrienko (RUS)[pos.15], Thibaut Favrot (FRA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Luca Aerni (SUI)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1991); Alberto Tomba (1994); ... (continua)

[ 03/12/2017 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2017 - GS maschile
6/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 8 giganti della stagione 58/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Hirscher M. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Miller B. 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. 2) Hirscher M. 3) Simoncelli D. 2011: 1) Ligety T. 2) Hirscher M. 3) Jansrud K. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 46/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 23/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 23; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 108/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 48/o in gigante 345/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 71/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 32/o podio della carriera, il 9/o in gigante per Stefan Luitz è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante l'Italia ha conquistato 64 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 154; Norvegia 108; Svizzera 100; Germania 71; Italia 64; U.S.A. 62; Svezia 42; Slovenia 33; Croazia 32; Francia 25; Canada 24; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 60 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.28 [#3] - 1981 ; Loic Meillard (SUI) pos.6 [#27] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.4], Loic Meillard (SUI)[pos.6], Tommy Ford (USA)[pos.10], Trevor Philp (CAN)[pos.11],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Justin Murisier (SUI)[pos.5], Stefan Hadalin (SLO)[pos.16], Bjoernar Neteland (NOR)[pos.17], ... (continua)

[ 03/12/2017 ] - Beaver Creek: il re del gigante è sempre Hirscher
Dopo l'infortunio al malleolo, dopo lo stop prolungato, dopo la cancellazione di Soelden, dopo il cambio del raggio degli sci a 30m...non cambia nulla, perchè Marcel Hirscher rimane dove è sempre stato, sul gradino più alto del podio, vincendo il primo gigante stagionale a Beaver Creek in 2:37.30, agganciando Von Gruenigen a 23 vittorie nella specialità, a una sola lunghezza da Ted Ligety.E' anche la quarta vittoria di seguito per Marcel, che aveva vinto gli ultimi tre giganti della scorsa stagione (Garmisch, Kranjska Gora, Aspen): successo costruito con una splendida seconda manche - miglior tempo - recuperando due posizioni, velocissimo nella parte alta e ancor più nel muro finale, nonostante un ritardo di linea recuperato alla perfezione.Nessuno è rimasto vicino al campionissimo austriaco, non ci è riuscito Stefan Luitz (primo a metà gara) che anzi ha accusato la pressione del ruolo facendo il 21/o tempo nella seconda e scivolando al terzo posto,quarto podio in carriera. Non ci è riuscito neanche il mostro sacro Ted Ligety, secondo a metà gara, che pasticcia nel tratto centrale ma sopratutto in ingresso all'ultimo muro, perdendo terreno fino al 7/o posto finale. Il suo ultimo risultato nei top10 era a Soelden 2016, in mezzo un infortunio serio e un cambio di materiali, per cui possiamo dire che a 33 anni Ted è ancora tra i migliori al mondo.Tra tutti ne approfitta Henrik Kristoffersen che recupera 7 posizioni e chiude al secondo posto a +0.88, mentre ai piedi del podio rimane Manuel Feller autore di una gran prova, fatto salvo per i primi 10 secondi di gara dove perde il podio (per 1 centesimo).Completano la top10 Justin Murisier 5/o a +1.18 (best personale tra le porte larghe), Loic Meillard 6/o a +1.32 (continua la crescita del talento elvetico, sempre più vicino ai migliori), Filip Zubcic 8/o a +1.47, Matts Olsson 9/o a +1.65, Tommy Ford 10/o a +1.94.Per gli azzurri una giornata senza acuti, con Manfred Moelgg il migliore dei nostri 13/o a due secondi, con ... (continua)

[ 26/11/2017 ] - Imprendibile Shiffrin a Killington.Moelgg 10/a
A Mikaela Shiffrin il successo di Viktoria Rebensburg - ieri in gigante davanti al 'suo' pubblico di Killington (VT) - deve essere sembrato un reato di lesa maestà: oggi la campionessa ha scaricato sulla 'Super Star' tutta la sua classe, disegnando una prima manche di slalom praticamente perfetta. Eccellente in ogni settore, ma in particolare sul muro, Mikaela ha spinto ad ogni singola porta, tracciando un enorme solco tra sè e le avversarie.Wendy Holdener ha provato a rimanere in scia alla statunitense, riuscendoci fino a metà, salvo poi perdere terreno sul muro fino ad accumulare 89 centesimi.Da Bernadette Schild - terza - in avanti il ritardo sale a +1.29, inesorabilmente, fino ad arrivare a 2 secondi con la sesta classificata Emelie Wikstroem.Per il terzo gradino del podio sono in corsa anche Frida Hansdotter (+1.40) e Petra Vlhova (+1.45).Nelle top10 anche Michelle Gisin 7/a a +2.23, Anna Swenn-Larsson 8/a a +2.27, Denise Feierabend 9/a a +2.28 e Manu Moelgg 10/a a +2.38.La marebbana anche oggi è la migliore delle azzurre: perde terreno nel settore precedente al muro, forse anche a causa di un paio di folate di vento che ha causato problemi a diverse atlete, per poi andare davvero forte sul muro. Per lei c'è la possibilità di entrare nelle top6.Le altre due azzurre (tra le prime 30 partenti) chiudono nella top15, ma con distacchi più importanti: Irene Curtoni è 12/a a +2.63 e Chiara Costazza 14/a a +2.90La valtellinese ha sciato meglio nella parte alta antecedente al muro, perdendo terreno sul muro e allungando le linee nel tratto finale.Distacco a parte Irene è in corsa per entrare nelle top10.Meno bene la fassana: ma anche lei può sperare perchè ci sono 5 atlete nello spazio di un decimo intorno a lei.Devono ancora scendere Federica Sosio (#50) e Marta Bassino (#60).Seconda manche alle 19 ora italiana.Non hanno chiuso la prova Wiesler, Mielzynksi, Thalmann e Meillard. (continua)

[ 25/11/2017 ] - Fantaski Stats - Killington 2017 gigante femminile
3/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 9 giganti della stagione 3/a gara femminile in Killington dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Worley T. 2) Loeseth N. 3) Goggia S. 15/a vittoria in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), la 13/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Viktoria Rebensburg (GER) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; 35/o podio in carriera per Viktoria Rebensburg (GER), il 27/o in gigante 122/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 30/a in gigante per Mikaela Shiffrin è il 46/o podio della carriera, il 10/o in gigante per Manuela Moelgg è il 13/o podio della carriera, il 11/o in gigante l'Italia ha conquistato 156 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 156; Germania 100; Austria 92; U.S.A. 82; Francia 52; Slovenia 51; Svizzera 50; Norvegia 43; Svezia 36; Slovacchia 26; Gran Bretagna 10; Liechtenstein 9; Canada 7; Olanda 6; Mina Fuerst Holtmann (NOR) è partita con il pettorale 44 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.3 [#15] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.9 [#20] - 1998 ; Meta Hrovat (SLO) pos.27 [#38] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Viktoria Rebensburg (GER)[pos.1], Stephanie Brunner (AUT)[pos.4], Adriana Jelinkova (NED)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Sofia Goggia (2016); Manuela Moelgg (2017); 4/o Marta Bassino (2016); 5/o Federica Brignone (2017); primi punti in carriera per: Adriana Jelinkova (NED); la somma dei pettorali dei top10 è 111. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 117 Eva-Maria Brem (AUT) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Soelden 2016; classifica di gigante dopo Killington (top5): 1) Viktoria ... (continua)

[ 25/11/2017 ] - Killington: Rebensburg bis, Moelgg splendida terza
Dopo il successo nell'opening di Soelden Viktoria Rebensburg concede il bis sulle nevi americane di Killington, nel Vermont, disegnando due manche solidissime con poche sbavature.La tedesca, già in testa dopo la prima, chiude in 1:57.63 con 67 centesimi sulla padrona di casa Mikaela Shiffrin, nonostante mezzo secondo perso per un errore prima dell'ingresso sul muro, facendo comunque il miglior tempo anche nella seconda.Sempre in spinta, bravissima sul muro, Viktoria coglie il successo n.15 della carriera, il secondo consecutivo.Sulla 'Super Stars', con manche disegnata da Livio Magoni, sale nuovamente sul podio Manuela Moelgg, che con una seconda manche esaltante mantiene il terzo posto provvisorio conquistato nella prima frazione. La veterana azzurra è davvero in stato di grazia, a 34 anni riesce ad unire tecnica e potenza, mantiene il distacco sulla Brunner incrementandolo con un perfetto raccordo sul muro e chiude a +.1.49.Tutte le prime 4 confermano le posizioni della prima manche, compresa Stephanie Brunner (+1.65) che - come a Soelden - si ferma ai piedi del podio, suo miglior risultato in carriera, segno che è sempre più vicina alle migliori.Il quinto posto di Federica Brignone a +1.75 suona come un podio, anche di più: con pochissimi giorni di allenamento negli ultimi 2 mesi, la milanese trapiantata a La Salle tira fuori la sua classe già nella prima manche, migliorandosi di una posizione nella seconda (ai danni di Tessa Worley), resistendo alla rimonta di Frida Hansdotter (+8 posizioni). La sua seconda manche è anche viziata da una vistosa rotazione di busto prima del muro che le ha fatto perdere 5/6 decimi.Completano la top10 Tessa Worley 6/a a +2.11, deludente nella seconda manche con il 21/o tempo parziale, 7/a Frida Hansdotter a +2.23 (terzo tempo di manche), 8/a Ana Drev a +2.45, 9/a Melanie Meillard a +2.53, 10/a Petra Vlhova a +2.76.Deludono le altre azzurre in gara, in particolare Marta Bassino (12/a a +2.81, 5 posizioni meno della prima manche) e ... (continua)

[ 21/11/2017 ] - Francesi e Canadesi per Killington e Lake Louise
La Francia ha diramato le convocazioni ufficiali per le tappe del prossimo weekend, dove sono in programma un gigante e uno slalom femminili a Killington, una discesa e un superg maschili a Lake Louise.Donne: Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud-Mugnier, Clara Direz, Marie Massios, Nastasia Noens, Tessa WorleyUomini: Nils Allegre, Matthieu Bailet, Johan Clarey, Guillermo Fayed, Nicolas Raffort, Maxence Muzaton, Brice Roger, Adrien Theaux.Come noto i velocisti, dopo la tragedia del compagno David Poisson, hanno deciso di partecipare alle gare in programma.Pronte anche le convocazioni per la Svizzera femminile: in gigante scenderanno in pista Lara Gut, Wendy Holdener, Simone Wild e Melanie Meillard. Nello slalom partiranno Holdener, reduce dal podio di Levi,  Melanie Meillard, Michelle Gisin e Denise Feierabend.Non è ancora pronta Charlotte Chable, che ha ricominciato ad allenarsi solo da due settimane.C'è grande eccitazione in Canada per le discese di casa, nonostante la tragedia di Poisson abbia ovviamente coinvolto tutti i velocisti, di ogni nazionalità.I canadesi in gara a Lake Louise saranno guidati dal capitano Erik Guay, 36 anni, vincitore dell'oro in superg e dell'argento in discesa a St.Moritz, Manuel Osborne-Paradis (bronzo in superg a St.Moritz), Dustin Cook, Ben Thomsen, Broderick Thompson e i giovani Brodie Seger e Jack Crawford. Inoltre in discesa sarà al via Tyler Werry che ha il posto fisso avendo vinto il titolo di discesa nel circuito Nor-Am della passata stagione.Dopo gli uomini toccherà alle ragazze, la settimana seguente, scendere in pista a Lake Louise: per il Canada ci saranno Valerie Grenier, Marie-Michele Gagnon (che si allenata molto nella velocità nella scorsa estate), Mikaela Tommy, Candace Crawford, Stefanie Fleckenstein e Roni Remme. (continua)

[ 12/11/2017 ] - Fantaski Stats - Levi 2017 - slalom maschile
1/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 10 slalom della stagione 9/a gara maschile in Levi dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Moelgg M. 2014: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2013: 1) Hirscher M. 2) Matt M. 3) Kristoffersen H. 2012: 1) Myhrer A. 2) Hirscher M. 3) Byggmark J. 2010: 1) Grange J. 2) Myhrer A. 3) Kostelic I. plurivincitori in Levi: Jean-Baptiste Grange (2); Marcel Hirscher (2); 13/a vittoria in carriera per Felix Neureuther (GER), la 11/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1991/1992: Alberto Tomba (ITA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 20; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 14; Mario Matt (AUT) - 14; 47/o podio in carriera per Felix Neureuther (GER), il 37/o in slalom 18/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 12/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 31/o podio della carriera, il 23/o in slalom per Mattias Hargin è il 7/o podio della carriera, il 6/o in slalom l'Italia ha conquistato 42 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 185; Norvegia 132; Germania 116; Francia 88; Austria 63; Svezia 60; Italia 42; Canada 10; U.S.A. 8; Loic Meillard (SUI) è partito con il pettorale 35 chiudendo in 6/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.21 [#15] - 1979 ; Loic Meillard (SUI) pos.6 [#35] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Felix Neureuther (GER)[pos.1], Luca Aerni (SUI)[pos.4], Daniel Yule (SUI)[pos.4], Loic Meillard (SUI)[pos.6], Marc Rochat (SUI)[pos.19],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Giorgio Rocca (2006); Manfred Moelgg (2016); 4/o Manfred Moelgg (2012); Cristian Deville (2010); 5/o Patrick Thaler (2012); Patrick Thaler (2014); la somma dei pettorali dei top10 è 160. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 122 . Fritz Dopfer (GER) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Levi ... (continua)

[ 12/11/2017 ] - Levi: Neureuther torna a vincere, Moelgg 9/o
Con due manche solide, esperienza e ottima strategia il tedesco Felix Neureuther vince lo slalom di Levi, prima gara della stagione 2017/2018, cogliendo la 13/a vittoria in carriera (era già il tedesco più vincente di sempre), vittoria che mancava dallo slalom nipponico di Yuzawa Naeba del febbraio 2017.Il neopapà di Matilda ha superato il norvegese Kristoffersen sciando in progressione fino al muro, al termine del quale aveva oltre 4 decimi di vantaggio, diventati 37 centesimi sul traguardo.Ma il tedesco fruisce anche di un gran regalo: il britannico Ryding, in testa al termine della prima manche con una prova fantastica, arriva all'ingresso del muro con mezzo secondo sul tedesco, sciando perfettamente fino a quel punto, ma uscendo poi a metà del tratto più ripido tradito dal bordo interno di una buca. Peccato, perchè dopo il podio di Kitz dello scorso anno (anche in quel caso era in testa dopo la prima), Dave era pronto per cogliere il primo - storico - successo di un atleta britannico in Coppa del Mondo.Con Neureuther e Kristoffersen ne approfitta anche lo svedese Mattias Hargin, ottimo terzo a 45 centesimi, di nuovo sul podio dopo due anni e mezzo.C'è tanta Svizzera nella top10, e più in generale nella classifica finale, ed è frutto del gran lavoro di ricostruzione fatto dagli elvetici, che erano quasi spariti da questa specialità e che in questa gara sono al vertice con 185 punti, loro miglior gara negli ultimi 20 anni: ai piedi del podio si fermano Luca Aerni e Daniel Yule, al miglior risultato in carriera, staccati di +0.54, e a +0.71 c'è il talento Loic Meillard, pettorale 35, 14 posizioni recuperate dalla prima, entrato per la seconda volta nei top10.E ancora Schmidiger 10/a con il pettorale 37, e punti per Rochat (19/o) e Zenhaeusern 24/o.Il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 9/o a +0.90: lontano meno di mezzo secondo dal podio di un anno fa, risultato che poteva essere migliore di una-due posizioni senza un errore nel tratto finale della manche ... (continua)

[ 11/11/2017 ] - Fantaski Stats - Levi 2017 - slalom femminile
2/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 10 slalom della stagione 13/a gara femminile in Levi dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Vlhova P. 2014: 1) Maze T. 2) Hansdotter F. 3) Zettel K. 2013: 1) Shiffrin M. 2) Riesch M. 3) Maze T. 2012: 1) Riesch M. 2) Poutiainen T. 3) Shiffrin M. 2010: 1) Schild M. 2) Riesch M. 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Levi: Maria Riesch Hoefl (3); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); 3/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 3/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 25; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; Vreni Schneider (SUI) - 18; 7/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 7/o in slalom 8/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 7/a in slalom per Mikaela Shiffrin è il 45/o podio della carriera, il 33/o in slalom per Wendy Holdener è il 14/o podio della carriera, il 11/o in slalom la migliore azzurra è Manuela Moelgg, 22/a in 1.54.21, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 12 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 136; Svezia 110; Slovacchia 100; Austria 93; U.S.A. 90; Germania 51; Canada 44; Slovenia 43; Norvegia 34; Italia 12; Francia 5; Repubblica Ceca 2; Stephanie Brunner (AUT) è partita con il pettorale 53 chiudendo in 8/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.22 [#23] - 1983 ; Melanie Meillard (SUI) pos.5 [#14] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Melanie Meillard (SUI)[pos.5], Katharina Huber (AUT)[pos.12], Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.13], Laurence St-Germain (CAN)[pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Stephanie Brunner (AUT)[pos.8], Estelle Alphand (SWE)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Chiara Costazza (2006); primi punti ... (continua)

[ 11/11/2017 ] - Capolavoro Vlhova a Levi, suo lo slalom
Petra Vlhova riparte da dove aveva concluso, vincendo il primo slalom della stagione e soprattutto battendo Mikaela Shiffrin. Ci eravamo lasciati lo scorso marzo ad Aspen, alle finali di coppa del mondo, con il secondo successo in carriera per il giovane talento slovacco, allieva di Livio Magoni, ed ora ci ritroviamo a Levi, con la 22enne di Liptovsky Mikulas ancora sul gradino più alto del podio a vincere in rimonta sulla campionessa del mondo.Quest'oggi dunque non si conferma la regola che voleva grande favorita chi è stata la più veloce nella manche mattutina. Nei dodici slalom femminili sulla "Black" di Levi, infatti, per ben dieci volte la più veloce della prima manche ha conquistato la vittoria finale, solo Marlies Schild (2010) e Maria Riesch (2012) erano riuscite a trionfare rimontando da dietro. A queste due grandi campionesse si aggiunge ora la Vlhova. Una Shiffrin apparsa un po' nervosetta nella prima manche, forse memore del quinto posto di Soelden e da una mamma Eeilen forse un po' troppo apprensiva in questa vigilia di gara. Prima manche con soli 21 centesimi di spazio tra le due, mentre nella seconda la slovacca con una manche a dir poco maiuscola recupera il disavanzo e per soli 10 centesimi riesce poi a togliere il sorriso pieno alla sua più titolata avversaria, finita comunque sul secondo gradino del podio. Un successo che lanciano le quotazioni della Vlhova nella lotta per la coppa di specialità, Shiffrin permettendo.Alle loro spalle, terza, staccata però già di +1.35, con una grande rimonta da dietro la terza pretendente alla coppetta di specialità, l'elvetica Wendy Hoeldener, a mangiarsi letteralmente pali e pista per accaparrasi un importante podio dopo una prima manche un po' troppo sottotono. Quarta Frida Hansdotter a +2.17, mentre quinta è la svizzera Melanie Meillard (+2.58). Italia in affanno anche oggi tra i pali stretti. La migliore anche oggi è Manuela Moelgg, reduce dal podio in gigante di Soelden, abile a recuperare qualcosa rispetto ... (continua)

[ 09/11/2017 ] - Levi: tornano Gisin, Kirchgasser e Dopfer
Slalomiste e slalomisti di Coppa del Mondo sono pronti ad affrontare il primo impegno stagionale tra i rapid gates, in programma a Levi il prossimo weekend.La Francia ha convocato Anne-Sophie Barthet, Josephine Forni, Nastasia Noens, Johanna Boeuf, che ha vinto la selezione interna ed esordirà nel massimo circuito.Tra gli uomini presenti Robin Buffet, JB Grange, Julien Lizeroux, Clement Noel, Victor Muffat-Jeandet e Alexis Pinturault, guidati da Simone Del Dio.Anche Swiss-ski ha comunicato i nomi degli atleti convocati. Tra le ragazze torna in pista Michelle Gisin che aveva saltato il gigante di Soelden per un stiramento del collaterale mediale del ginocchio destro. Con lei ci saranno Denise Feierabend, Wendy Holdener, Melanie Meillard, Elena Stoffel e Carole Bissig, esordiente in Coppa del Mondo.Dieci gli uomini in gara domenica: Luca Aerni, Anthony Bonvin, Loic Meillard, Matthias Bruegger, Marc Rochat, Reto Schmidiger, Sandro Simonet, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern e Semyel Bissig, esordiente in CdM e fratello di Carole.La Slovacchia - orfane di Veronika Zuzulova - sarà rappresentata da Petra Vlhova e da Matej Falat. Petra ha chiuso con il 16/o tempo il gigante di Soelden, mentre il suo ultimo slalom - alle Finali di Aspen della scorsa stagione - coincide con il suo secondo sigillo in Coppa del Mondo.Tra le austriache ritorna Michaela Kirchgasser dopo le operazioni patite in primavera: insieme a lei Katharina Huber (che ha vinto le selezioni interne con Chiara Mair), Stephanie Brunner, Katharine Gallhuber, Julia Gruenwald, Ricarda Haaser, Katharina Liensberger, Bernadette Schild, Carmen Thalmann e Katharine Truppe.Pronte anche le convocazioni tedesche: Lena Duerr, Jessica Hilzinger, Marina Wallner e Maren Wiesler tra le donne e Sebastian Holzmann, David Ketterer, Stefan Luitz, Felix Neureuther, Philipp Schmid, Dominik Stehle, Linus Strasser e Fritz Dopfer tra gli uomini. Da notare il rientro di Dopfer, che aveva saltato praticamente tutta la scorsa stagione per ... (continua)

[ 19/10/2017 ] - Gli Svizzeri per Soelden.La situazione in Austria
La Svizzera ha diramato la lista ufficiale dei convocati per l'opening di Soelden: come noto non sarà al via Lara Gut, mentre saranno presenti Aline Danioth, Wendy Holdener, Rahel Kopp, Elena Stoffl, Melanie Meillard, Jasmina Suter e Simone Wild.Dieci i pettorali riservati agli uomini: Gino Caviezel, Carlo Janka, Loic Meillard, Justin Murisier (7/o un anno fa sul Rettenbach e migliore tra gli elvetici), Marco Odermatt, Reto Schmidiger, Thomas Tumler, Elia Zurbriggen, Pierre Bugnard e Gilles Roulin (posto fisso grazie alla Coppa Europa).L'agenzia APA ha invece approfondito la situazione in casa Austria, dove l'elenco degli assenti comprende Marcel Hirscher, Anna Veith (tornerà a Killington), Philipp Schoerghofer, Eva-Maria Brem (tornerà a Killington), Christian Hirschbuehl, Michaela Kirchgasser e Rosina Schneeberger (fuori per tutta la stagione).Tra i sicuri ci sono Manuel Feller, Roland Leitinger (argento a St.Moritz) e Marco Schwarz.Non ci saranno i velocisti Hannes Reichelt, Matthias Mayer e Vincent Kriechmayr nè lo slalomista Michael Matt.Reichelt parteciperà ad alcuni giganti, probabilmente Beaver Creek e Alta Badia, ma non Soelden e neanche Val d'Isere. Kriechmayr (2 volte nei top30 in GS) punta a conquistare 500 punti nella WCSL prima di tornare tra le porte larghe, per poter partire a ridosso dei top30.Tra le ragazze ci sarà certamente Stephanie Brunner, la miglior austriaca un anno fa con il 4/o posto, e probabilmente Katharina Truppe, Ricarda Haaser e Bernadette Schild, ed altri 6 pettorali ancora da assegnare.In via di definizione la compagine svedese: certi del posto sono Andre Myhrer e Matts Olsson, che nella scorsa stagione ha chiuso all'8/o posto della classifica di specialità. Un ulteriore pettorale sarà assegnato nei prossimi giorni.Tra le ragazze Sara Hector è sicura di esserci, e ci saranno nei prossimi giorni selezioni per altri 3 pettorali; un anno fa erano al via Kling, Pietilae-Holmner, Wikstroem e Hansdotter. Pietilaes non sarà al via per ... (continua)

[ 27/06/2017 ] - Laura Pirovano: "sarò impegnata in 3 discipline"
(da fisi.org) Sarà una stagione ricca di appuntamenti per Laura Pirovano, diciannovenne finanziera trentina che l'anno passato è stata fra le giovani più interessanti del panorama internazionale grazie ad una serie di risultati di primo livello, cominciati sin da novembre con i primi punti della carriera in Coppa del mondo grazie al 23/o posto ottenuto nel gigante di Aspen, a cui è seguito il titolo iridato mondiale juniores sempre fra le porte larghe conquistato sulla pista svedese di Are e il secondo posto nella classifica finale della discesa di Coppa Europa (e il quarto nella generale) che le è valso il posto fisso nella prossima edizione della Coppa del Mondo.Inserita dai tecnici nel gruppo di Coppa del mondo di velocità, Laura è reduce dal raduno con il resto del team svolto al Centro di Preparazione Olimpica del Coni di Formia."E' una struttura molto bella, che ti mette nelle migliori condizioni per lavorare - spiega Pirovano -. Abbiamo lavorato per quasi una settimana con tutte le attrezzature che ci servivano, il modo migliore per preparare una stagione che sarà molto importante per me. Sono entrata stabilmente nel gruppo di Coppa del Mondo ma questo ingresso non mi ha creato ansia ne aspettative ulteriori. Mi rendo conto di avere una grossa chance a disposizione ma altrettanto realista nel sapere di affacciarmi in un mondo, quello della velocità, che ancora non conosco pienamente. Sono arrivata seconda in Coppa Europa, ma rispetto alla Coppa del mondo si tratta di due mondi molto diversi. L'obiettivo è quello di migliorare ad alte velocità, sarò impegnata in tre differenti discipline con il supergigante, spero che tutto l'allenamento sostenuto in pista mi servirà a consolidare il gigante che rimane il mio punto di partenza e dove spero di ottenere i migliori risultati. Sono fortunata a far parte di un gruppo molto forte, in squadra c'è una sana rivalità, andiamo tutte d'accordo anche se lo sci rimane alla fine uno sport individuale. Chi temo fra le ... (continua)

[ 21/06/2017 ] - Vlhova e i Meillard rinnovano con Rossignol
Il gruppo Rossignol ha annunciato che la slovacca Petra Vlhova, vincitrice dell'ultimo slalom ad Aspen, ha prolungato il contratto per due anni.Nata a Liptovsky Mikulas, allenata dal tecnico bergamasco Livio Magoni, Petra ha compiuto 22 anni pochi giorni fa, al Passo dello Stelvio, dove si trova per uno stage di allenamento sugli sci.Nella scorsa stagione ha migliorato di una posizione il 6/o posto in classifica finale di slalom ottenuto nel 2015/2016, e contemporaneamente è arrivata a ridosso delle migliori 10 in gigante (11/a con 178 punti), chiudendo al 10/o posto della classifica generale. Con 2 vittorie e ulteriori 4 podi negli ultimi due anni, è diventata una delle atlete top tra i rapid gates.Importante estensione del contratto - 3 anni - anche per i talentuosi fratelli Meillard: Loic (classe 1996) ha vinto l'argento in gigante e combinata ai Mondiali Jr di Are, e in CdM vanta un 8/o posto in gigante (Hinterstoder 2016) come miglior risultato; Melanie (classe 1998) è stata 13/a in gigante ai Mondiali di St.Moritz lo scorso febbraio, ha vinto il bronzo in gigante ai Mondiali jr di Sochi 2016, ed in CdM è già entrata 4 volte nelle top10, con il 5/o posto nello slalom finale di Aspen come miglior risultato della carriera.Infine Rossignol comunica di aver messo sotto contratto biennale il 22enne sloveno Stefan Hadalin (10/o in slalom ai Mondiali di St.Moritz) che lascia Voelkl. (continua)

[ 27/04/2017 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2017/2018
La federsci elvetica Swiss-Ski ha pubblicato questa mattina i criteri di composizione della squadre nazionali A, B e C maschili e femminili per la stagione 2017/2018 e i relativi nominativi.Anche in questa primavera, come nella scorsa, lo staff tecnico è stato parzialmente rivoluzionato con l'abbandono di Sepp Brunner e l'ingresso di Andreas Evers.I responsabili di settore rimangono Hans Flatscher (donne), Thomas Stauffer (uomini) e Beat Tschuor (giovani).In totale sono state selezionate 34 donne (due meno della scorsa stagione) e 54 uomini (contro i 53 di una stagione fa).Principali cambi tra gli uomini: Hintermann passa dalla B alla Squadra Nazionale; Meillard promosso in A dalla B; Mueller entra in B dal comitato. Ralph Weber retrocede dalla A alla B; Hermann e Kuonen tornano ai Comitati (dalla C), infine si ritirano Marc Berthod, Marc Gini e Jan Luchsinger.Tra le ragazze la Squadra Nazionale rimane di 6 elementi: vi entrano Meillard e Wild dalla B, Feierabend torna in A e un posto è liberato dal ritiro di Fabienne Suter. Jasmine Flury e Priska Nufer passano dalla B alla A, percorso inverso per Rahel Kopp. Infine Fluetsch, Dayer, Ruesch tornano in Comitato dalla C.Stephane Cattin - direttore del settore alpino - ha dichiarato: "Questo aumento del numero di atleti nelle squadre superiori mi fa felice. Dobbiamo continuare a lavorare con determinazione e sostenere la formazioni di squadre forti in tutte le discipline."Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (6): Michelle Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Melanie Meillard, Corinne Suter, Simone WildSquadra A (5): Charlotte Chable, Denise Feierabend, Jasmine Flury, Joana Haehlen, Priska NuferSquadra B (12): Leana Barmettler, Carole Bissig, Aline Danioth, Nicole Good, Chiara Gmuer, Katja Grossmann, Vanessa Kasper, Rahel Kopp, Camille Rast, Beatrice Scalvedi, Elena Stoffel, Jasmina SuterSquadra C (11):  Eliane Christen, Amelie Dupasquier, Lindy Etzensperger, Nathalie Groebli,  Larissa Jenal, Stephanie Jenal, ... (continua)

[ 19/03/2017 ] - Fantaski Stats - Aspen - gigante femminile
37/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 9 giganti della stagione 33/a gara femminile in Aspen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Gut L. 2) Brem E. 3) Brignone F. 2014: 1) Brem E. 2) Zettel K. 3) Brignone F. 2012: 1) Maze T. 2) Zettel K. 3) Rebensburg V. 2011: 1) Rebensburg V. 2) Goergl E. 3) Mancuso J. 2010: 1) Worley T. 2) Rebensburg V. 3) Hoelzl K. plurivincitrici in Aspen: Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Anja Paerson (2); Tanja Poutiainen (2); Marlies Schild (2); Mikaela Shiffrin (2); Tessa Worley (2); Sarka Zahrobska Strachova (2); Kathrin Zettel (2); 5/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 3/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anna Fenninger (AUT) - 11; 19/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 15/o in gigante 63/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 29/a in gigante per Sofia Goggia è il 13/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Marta Bassino è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante l'Italia ha conquistato 240 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 240; Francia 74; Germania 50; Svizzera 50; U.S.A. 40; Slovacchia 36; Svezia 26; Liechtenstein 26; Canada 22; Norvegia 20; Slovenia 16; Melanie Meillard (SUI) è partita con il pettorale 24 chiudendo in 8/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Ana Drev (SLO) pos.15 [#9] - 1985 ; Melanie Meillard (SUI) pos.8 [#24] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Marta Bassino (ITA)[pos.3], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.9],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Sofia Goggia (ITA)[pos.2], Petra Vlhova (SVK)[pos.7], Melanie Meillard (SUI)[pos.8], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); 2/o Sofia Goggia (2017); 3/o Marta ... (continua)

[ 19/03/2017 ] - Bassino e Kristoffersen Rising Star Longines 2017
Negli ultimi 5 anni Longines ha festeggiato la fine della stagione premiando i migliori giovani del circuito maschile e femminile con il premio "Longines Rising Ski Stars".Quest'anno alle Finali di Aspen erano presenti il Vice Presidente Juan-Carlos Capelli e Aksel Lund Svindal, 'Ambasciatore d'Eleganza' Longines come Mikaela Shiffrin, che hanno premiato Marta Bassino ed Henrik Kristoffersen.La gigantista cuneese chiude la stagione con tre podi, uno a Soelden (il primo in carriera), poi al Kronplatz e infine proprio oggi, nell'ultimo gigante della stagione.L'asso norvegese ha già vinto il premio nel 2015 e 2016, ed è nettamente il miglior giovane del circuito maschile, con 5 slalom vinti durante la stagione e oltre 900 conquistati.Entrambi hanno ricevuto un assegno da 20.000 franchi, Marta ha ricevuto un Longines modello "Conquest St.Moritz", lanciato proprio durante l'ultima rassegna iridata, mentre Henrik il "Conquest 1/100th Alpine Skiing". Nella classifica femminile, oltre a Marta Bassino (413 punti), sul podio troviamo il talento elvetico Melanie Meillard (classe 1998, 305 punti) e l'austriaca Katharina Truppe (classe 1996, 260 punti).Presente anche Nicol Delago, 6/a con 50 punti.Marta succede a Mikaela Shiffrin, che ha vinto il premio per 4 stagioni consecutive.In quella maschile dominio, come detto, di Kristoffersen con 903 punti, davanti al francese Cyprien Sarrazin (classe 1994, 141 punti) e all'elvetico Niels Hintermann (classe 1995, 136 punti).Il primo azzurro è Tommaso Sala, 7/o con 58 punti.Albo d'oro:2017: Marta Bassino (ITA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2016: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2015: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2014: Mikaela Shiffrin (USA) e Alexis Pinturault (FRA)2013: Mikaela Shiffrin (USA) e Alexis Pinturault (FRA) (continua)




 
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