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NELLE NOTIZIE
" Goergl " è presente in queste 585 notizie:
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01/09/2010
] - Stephan Goergl operato alla mano
Stephan Goergl è stato nuovamente operato ieri ad Innsbruck alla mano destra. Il 32enne stiriano era caduto durante il gigante di Beaver Creek ai primi di dicembre, poi ha partecipato al superg della Val Gardena e al gigante in Badia ma in seguito a causa di un problema al menisco ha rinunciato prima alla discesa di Kitz, poi ai Giochi di Vancouver e di fatto non ha corso neanche una prova in Cdm nel 2010. Durante l'operazione sono state rimosso undici viti e due placche. (continua)
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11/08/2010
] - Tra Argentina e Nuova Zelanda cercando l'inverno
Aksel Lund Svindal e soci sono in partenza: dopo l'ultimo training sugli sci al Passo Stelvio è giunto il momento di volare dall'altra parte del mondo per cercare un po' di condizioni invernali. Tra oggi e domani i vichinghi voleranno da Oslo, Norvegia a Queenstown, Nuova Zelanda con scalo a Singapore.
Da sabato 7 anche le ragazze della nazionale svedese sono in Nuova Zelanda per uno stage di 4 settimane. Sono presenti Anja Paerson, Jessica Lindell Vikarby, Kajsa Kling e Maria Pietilae Holmner, mentre Frida Hansdotter e Therese Borssen si alleneranno a Saas Fee, insieme con Hans Olsson e Daniel Ericsson. Il gruppo tecnico invece è a Moelltal, Austria, dove secondo il coach Larsson le condizioni sono eccellenti. Qui si sono allenati Jens Jens Byggmark, Andre Myrher, Axle Back, Anton Lahdenperae e Markus Larsson. Stop imprevisto per Mattias Hargin che ha si è fatto male alla mano sinistra e non è ancora tornato sugli sci.
Già da giorni in Nuova Zelanda si stanno allenando anche le velociste canadesi: Britt Janyk, Eve Routhier, Marie-Michele Gagnon e Kelly McBroom, alle quali si è aggiunta Chemmy Alcott, che questa estate si allena con loro.
Nel comprensorio di Cardrona, vicino a Queenstown, si stanno allenando anche i velocisti: gigante e superg per Erik Guay, Dustin Cook, Manny Osbourne-Paradis, Jan Hudec e Robbie Dixon. Presenti anche Tyler Nella, Louis-Pierre Helie e Trevor White.
Infine anche lo squadrone austriaco sta preparando la prossima stagione allenandosi nell'emisfero australe: Lizi Goergl, Andrea Fischbacher e compagne sono già da qualche giorno al lavoro al Cerro Castor, Ushuaia. Qualche problema però nella prima settimana di lavoro: tre tonnellate di materiale sono state bloccate alla dogana di Buenos Aires durante il viaggio e le ragazze hanno dovuto arrangiarsi con sci a noleggio, occupando parte del tempo tra palestra e turismo nella zona circostante.
Venerdì sono partite anche le ragazze del gruppo tecnico: Marlies Schild, Nicole Hosp, ... (continua)
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07/07/2010
] - Gli aquilotti dal ghiaccio al ghiacciaio
Proseguono gli allenamenti dei nazionali biancorossi agli ordini del nuovo responsabile Mathias Berthold. Settimana scorsa il gruppo
era a St.Polten, nella Bassa Austria, per una partita di hockey "gruppo tecnico" contro velocisti, 4 per parte: a segno Rainer Schoenfelder, e due volte Mario Matt.
Oggi e domani il gruppo sarà invece sul Grossglockner, la montagna più elevata d'Austria, situata tra la Carinzia e il Tirolo, per una escursione. Ai piedi del Grossglockner si trova il ghiacciaio Pasterze, tra i più importanti delle Alpi Orientali. Stephan Goergl, Hannes Reichelt, Florian Scheiber, Christoph Noesig, Philipp Shoerghofer e Bjoern Sieber parteciperanno alla spedizione.
Inoltre Berthold ha ribadito che l'uomo di punta del Wunderteam sarà ancora una volta Benni Raich, che dopo aver chiuso al secondo posto per 4 stagioni consecutive punta decisamente a riprendersi la sfera di cristallo assoluta. E per ottenere questo risultato punterà a far bene nella tappe che gli sono più favorevoli, dosando al meglio le energie e, quindi, saltando qualche tappa. (continua)
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24/05/2010
] - Goergl e Goetschl premiate in Austria
Gli olimpionici Elisabeth Goergl e Christoph Sumann (biathlon) sono stati premiati giovedì sera a Graz come "Atleti Stiriani dell'anno". Lizi Goergl, bronzo in gigante e bronzo in discesa a Vancouver 2010, ha ricevuto il (pesante) trofeo dalle mani della ex-compagna Renate Goetschl. Poco prima un lunga standing ovation era stata riservata proprio alla campionessa 34enne: Renate ha ricevuto il "Ehrenring", l'anello dorato dell'onore, un premio molto importante per lo sport austriaco. La "Speed Queen", 110 podi di cui 46 vittorie su un totale di 408 gare in Coppa del Mondo, si è emozionata: "è un grande onore ricevere questo premio, è la ciliegina sulla mia carriera" (continua)
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19/05/2010
] - Gli austriaci per la stagione 2010/2011
La Federazione Austriaca di Sci OSV ha annunciato i gruppi di lavoro, quasi definitivi, per Squadra Nazionale e Squadra A maschile e femminile per la prossima stagione.
La Squadra Nazionale maschile passa da 14 a 13 elementi: si è ritirato Maier, è stato promosso Reichelt mentre l'ex-campione del mondo Mario Matt è stato retrocesso in squadra A, a causa di una stagione povera di risultati. Cura dimagrante per la squadra A che passa da 15 a 9 elementi: Patrick Bechter, Chrisoph Dreier e Michael Zach non sono più inseriti nelle squadre nazionali. Matthias Berthold ha deciso di avere solo atleti giovani in squadra B (tutti nati tra '88 e '91); Bechter si allenerà da solo e potrà eventualmente rientrare nel giro di Coppa se farà bene a Soelden. Berhard Graf e Manuel Kramer sono retrocessi in squadra B mentre come noto Christoph Gruber ha annunciato il ritiro.
Tra le ragazze non cambia molto in squadra nazionale dove la Brem prende il posto della ritirata Goetschl; in squadra A invece vengono promosse Bernadette Schild, Ramona Siebenhofer, Carmen Thalmann, Mariella Voglreiter, mentre Karin Hackl è retrocessa in B dopo una sola stagione in A.
Uomini:
Squadra Nazionale: Romed Baumann, Andreas Buder, Hans Grugger, Reinfried Herbst, Marcel Hirscher, Klaus Kroell, Manfred Pranger, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Mario Scheiber, Rainer Schoenfelder, Philipp Shoerghofer e Michael Walchhofer
Squadra A: Max Franz, Stephan Goergl, Wolfganf Hoerl, Mario Matt, Chrisoph Noesig, Joachim Puchner, Florian Scheiber, Bjorn Sieber, Georg Streitberger
Squadra B: Frederic Berthold, Martin Bischof, Marc Disgruber, Bernhard Graf, Alexander Herzog, Thomas Koenig, Manuel Kramer, Vincent Kriechmayr, Roland Leitinger, Matthias Mayer, Patrick Schwiger, Otmar Striedinger, Lukas Tippelreither, Matthias Tipperlreither, Christian Walder, Manuel Wieser
Donne:
Squadra Nazionale: Eva-Maria Brem, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Maria Holaus, Nicole Hosp, Michaela ... (continua)
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16/03/2010
] - Lindsey Vonn Paperona di Coppa
Ha vinto la sua terza Coppa generale di fila. Già che c'era ha vinto la sua terza coppetta di discesa di fila, la seconda di superg, la prima in combinata (anche se con sole due gare). Ha vinto, sempre in questa stagione, il bronzo olimpico in superg e l'oro in discesa. Naturale quindi trovare Lindsey in cima alla lista dei premi vinti in stagione, vera Paperona di Coppa, ancor più dei colleghi maschi. Con 11 vittorie, 4 secondi posti e 2 terzi posti Lindsey ha portato a casa 382.300 euro, ben più dei 223.233 incassati da Didier Cuche e poco meno del doppio del "collega" Carlo Janka vincitore del circuito maschile che incassa "solo" 203.783 euro. Alle spalle dell'americana, seppur distanziata da 150.000 euro, c'è l'amica-rivale Maria Riesch che con 237.466 supera comunque sia Cuche che Janka. Gli azzurri sono fuori dalla top10: Razzoli 13/o con 68.600, Moelgg 17/o con 58.166, Heel 19/o con 54.258 mentre nessuna azzurra è entrata nella top20, nessuna ha incassato dunque più di Michaela Kirchgasser che chiude la classifica con 32500 euro.
Ecco i dati completi dei compensi di gara in euro:
1. Didier Cuche (SUI) 223.233
2. Carlo Janka (SUI) 203.783
3. Benjamin Raich (AUT) 137.850
4. Ivica Kostelic (CRO) 122.916
5. Reinfried Herbst (AUT) 116.883
6. Marcel Hirscher (AUT) 115.066
7. Julien Lizeroux (FRA) 103.708
8. Aksel-Lund Svindal (NOR) 96.516
9. Felix Neureuther (GER) 95.000
10. Ted Ligety (USA) 90.766
11. Michael Walchhofer (AUT) 88.666
12. Silvan Zurbriggen (SUI) 70.066
13. Giuliano Razzoli (ITA) 68.600
14. Erik Guay (CAN) 63.083
15. Mario Scheiber (AUT) 60.133
16. Manuel Osborne-Paradis (CAN) 58.433
17. Manfred Moelgg (ITA) 58.166
18. Massimiliano Blardone (ITA) 56.233
19. Werner Heel (ITA) 54.258
20. Didier Defago (SUI) 50.066
1. Lindsey Vonn (USA) 382.300
2. Maria Riesch (GER) 237.466
3. Kathrin Zettel (AUT) 181.466
4. Anja Paerson (SWE) 129.766
5. Sandrine Aubert (FRA) 99.666
6. Marlies Schild (AUT) 97.833
7. Tina Maze (SLO) ... (continua)
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12/03/2010
] - Vonn vince coppa assoluta e ultimo superG
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN
Come un rullo compressore Lindsey Vonn vince in un solo colpo superG e coppa del mondo assoluta. Ad una prova dal termine della stagione di coppa del mondo (manca solo lo slalom) la statunitense vince e si porta a casa la quarta coppa di cristallo stagionale dopo quelle di discesa, superG, supercombinata. Non ci sono più aggettivi per definire questa bionda fuoriclasse capace di vincere anche oggi, nonostante fosse già a conoscenza di avere la matematica certezza di aver vinto quella assoluta al momento di prenedere il via. Si, perchè oggi Maria Riesch non è stata in grado di fare il miracolo sulla pista di casa. La tedesca nonostante una prova certamente buona, ma non ottima, chiude quarta - fuori dunque dal podio - incapace di chiudere il gap (erano 165 prima del via) tra lei e la statunitense. Alla fine sono diventati 215 punti quelli di distacco tra le due amiche-rivali che incoronano ancora - per la terza volta consecutiva - "Regina delle nevi" Lindsey Vonn. L'ultimo superG della stagione va dunque alla Vonn che precede di 16 centesimi Elisabeth Goergl (primo podio dell'Austria a queste finali) e di 57 la svizzera Nadia Styger. Quarta la Riesch davanti a Paerson (terza ora in graduatoria assoluta) e Tina Maze. L'Italia schierava solo un'atleta, l'altoatesina Lucia Recchia giunta 13/a. Da segnalare lo spettacolare volo della campionessa olimpica Andrea Fischbacher. L'austriaca si è letteralmente impiantata nella neve con la testa, proiettata poi in aria, dopo diversi metri ha terminato la sua corsa. Per fortuna la Fischbacher si è poi prontamente ripresa. Domani ultima prova individuale a queste finali per le donne con lo slalom speciale: in pista Manuela Moelgg, Chiara Costazza e Nicole Gius. (continua)
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11/03/2010
] - Hoelzl comanda prima manche gigante; 9/a Karbon
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN
La tedesca Kathrin Hoelzl comanda la prima manche dell'ultimo gigante stagionale di coppa del mondo a Garmisch. La sciatrice di casa, sul tracciato disegnato dal tecnico azzurrro Stefano Costazza e sotto una leggera nevicata, ha fermato il cronometro sul tempo di 1.04.72, precedendo di soli tre centesimi la slovena Tina Maze e di 14 l'austriaca Elisabeth Goergl. Quarta a 21 centesimi la compagna di squadra Viktoria Rebensburg. Quinto tempo per la campionessa olimpica Maria Riesch (+0.23), sesta la svedese Maria Pietilae-Holmner (+0.56).
La migliore delle azzurre è Denise Karbon (9/a) a 85 centesimi dalla Hoelzl, a pari tempo con l'austriaca Kathrin Zettel; 11/a Giulia Gianesini (+0.88), 14/a Camilla Alfieri (+0.10), 16/a Manuela Moelgg (+1.13) che precede (18/a) Federica Brignone (+1.23). Oltre la ventesima posizione Nicole Gius e Irene Curtoni. E' caduta, quando aveva fatto segnare il miglior primo intermedio la statunitense Lindsey Vonn che oggi non marca punti per la graduatoria generale. (continua)
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09/03/2010
] - Garmisch:Grugger e Suter guidano la prima prova
Sono stati Hans Grugger e Fabienne Suter i più veloci questa mattina nelle prime prove libere di discesa, rispettivamente sulla pista Kandahar2 e Kandahar1.
L'austriaco ha chiuso in 1.59.78, unico sotto i 2 minuti, davanti al compagno di squadra Mario Scheiber e allo sloveno Sporn. Seguono Walchhofer, Svindal, Cuche (già matematicamente vincitore della coppetta), Guay, Defago e Kroell e Jaerbyn, alle ultime gare della sua lunga carriera. Appena fuori dai 10 il miglior azzurro Werner Heel, davanti ad un altro "vecchietto", Marco Buechel. Solo 15/o Carlo Janka che cerca in discesa i punti per attaccare la leadership di Benni Raich. L'altro azzurro in pista, Mattia Casse oro Juniores, ha chiuso 20/o con 3.31 secondi di ritardo.
Nel Circo Rosa la svizzera Suter ha fatto segnare il miglior tempo tra le 25 partenti: 78 centesimi di vantaggio sull'americana Mancuso e 84 sull'austriaca Goergl. Quarto tempo per la vincitrice di coppetta Lindsey Vonn. Migliore azzurra Elena Fanchini, 11/a,più arretrate Merighetti 17/a, Recchia 20/a e Schnarf 21/a, con +2.48 secondi di ritardo. Tempo più alto per la campionessa juniores Jeromine Geroudet. (continua)
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09/03/2010
] - Finali 2010 a Garmisch: tutte le convocate
Entrano nel vivo da questa mattina le Finali della stagione 2009/2010 a Garmisch Partenkirchen. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali:
- i primi 25 della classifica di ogni specialità
- gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti
- il Campione Olimpico di Vancouver
- il Campione del Mondo Juniores
In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.
Slalom femminile: Maria Riesch, Kathrin Zettel, Sandrine Aubert, Marlies Schild, Sarka Zahrobska, Susanne Riesch, Tina Maze, Tanja Poutiainen, Maria Pietilae, Christina Geiger, Katharina Duerr, Ana Jelusic, Lindsey Vonn, Manuela Moelgg, Anja Paerson, Fanny Chmelar, Frida Hansdotter, Nastasia Noens, Sanni Leinonen, Therese Borssen, Nicole Gius, Brigette Acton, Michaele Kirchgasse, Anna Goodman, Sara Schleper, Chiara Costazza. Già qualificata la Campionessa del Mondo Juniores Christina Geiger, si aggiungono eventualmente le atlete over 500 punti non comprese (Suter)
Gigante femminile: Kathrin Hoelzl, Kathrin Zettel, Tina Maze, Tanja Poutiainen, Viktoria Rebensburg, Maria Pietilae, Manuela Moelgg, Federica Brignone, Tessa Worley, Anja Paerson, Eva-Maria Brem, Denise Karbon, Maria Riesch, Michaela Kirchgasser, Taina Barioz, Giulia Gianesini, Gius Nicole, Olivia Bertrand, Andrea Fischbacher, Sarah Schleper, Stefanie Koehle, Camilla Alfieri, Marion Bertrand, Lizi Goergl, Irene Curtoni.
Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Mona Loeseth + le atlete over 500 punti non comprese (Vonn, Suter)
Superg femminile:
Lindsey Vonn, Andrea Fischbacher, Fabienne Suter, Nadia Styger, Lizi Goergl, Ingrid Jacquemod, Anja Paerson, Tina Maze, Maria Marchand-Arvier, Andrea Dettling, Dominique Gisin, Anna Fenninger, Nadia Fanchini, Maria Riesch, Martina Schild, Julia Mancuso, Fraenzi Aufdenblattem, Nadja Kamer, Viktoria Rebensburg, Emily Brydon, Chemmy Alcott, Lucia Recchia, Tina Weirather, Jessica Lindell-Vikarby, Britt Janyk. Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Marine Gauthier + le ... (continua)
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07/03/2010
] - Coppa del Mondo: Gisin e Guay "prima" in superg
Eric Guay e Dominique Gisin salgono per la prima volta sul gradino più alto del podio nelle rispettive prove di superg di coppa svoltesi a Kvitfjell (Norvegia) e Crans-Montana (Svizzera).
Nella gara maschile torna al successo il canadese Guay a tre anni di distanza dalla sua miglior stagione, e firma la seconda vittoria in carriera, la prima in superg. Guay ha chiuso in 1.31.95, solo due centesimi più veloce dell'austriaco Hannes Reichelt, assente a Vancouver a causa di un infortunio, e desideroso di tornare ai livelli del 2007/2008 quando vinse la coppetta di specialità. Al terzo posto l'idolo di casa Aksel Lund Svindal e lo svizzero Gruenenfelder che da ben 4 stagioni non saliva sul podio, 6 se consideriamo solo quelli di specialità. Concludono la top10 Scheiber, Walcchofer, Janka, Jaerbyn (subito ripresosi dopo il terrificante volo a Vancouver), Innerhofer e Gorza. Christof è dunque il primo azzurro oggi al traguardo, e firma il suo miglior risultato stagionale, in un inverno difficile e carico di problemi. A punti anche Patrick Staudacher 12/o, Dominik Paris 14/o, Werner Heel 25/o. Mattia Casse è 39/o. In classifica di specialità guida Michael Walchhofer con soli 6 punti di vantaggio su Svindal: sarà dunque determinante l'ultima prova alle finale di Garmisch, dove la matematica dà speranza anche a Guay, staccato di 70 punti. Da notare l'infortunio all'americano Andrew Weibrecht, bronzo olimpico in superg: caduto sabato in discesa si è slogato una spalla e deve quindi chiudere anzitempo la stagione.
A Crans-Montana il copione del vincitore è più o meno lo stesso: Dominique Gisin vince per la terza volta in carriera, la prima nella specialità, partendo con il n.29. L'elvetica, trascinata dal pubblico di casa, precede di 15 centesimi la campionissima Vonn, scesa 8 numeri prima, che stava già assaporando il gusto della 33esima vittoria in carriera, davanti alla connazionale Julia Mancuso, ieri assente. Dominique, in ritardo al primo e al secondo intermedio, ... (continua)
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04/03/2010
] - CransMontana e Kvitfjell: Goergl e Cuche in testa
Lizi Goergl, bronzo in gigante e discesa a Vancouver, ha fatto segnare questa mattina il miglior tempo nella seconda prova cronometrata sulla "Nationale" di Crans Montana. Alle sue spalle la svizzera Suter e, staccata di 73 centesimi, la regina della specialità Lindsey Vonn, ieri 19/a. Non entrano nelle top10 Recchia e Merighetti, tra le più veloci ieri, che accusano quasi 2 secondi di ritardo. Bene invece Elena Fanchini, 6/a a 1.24; Johanna Schnarf è 10/a. Tra le big Anja Paerson è 12/a, Maria Riesch 22/a con oltre 2 secondi di ritardo, così come è soltanto 17/a la più veloce di ieri, Marchand-Arvier. Domani mattina in programma la supercombinata, la terza ed ultima della stagione, che assegna la relativa coppetta: la Vonn guida con 160, Paerson 150, Kirchgasser 130, Goergl 110.
Riparte il Circo Bianco dalla classica tappa di Kvitfjell: lo svizzero Cuche è stato il più veloce nella prima prova cronometrata, chiudendo in 1.47.26 davanti all'austriaco Michael Walchhofer e al canadese Guay. Completano la top10 Perko e Kroell 4/i, Olsson 5/o, Streitberger 7/o, Bertrand 8/o, Keppler 9/o, Svindal 10/o a 1.03. Molto attardati gli azzurri: il migliore è Heel, 22/o a +1.85, addirittura fuori dai migliori 30 gli altri, con Innerhofer 32/o, Staudacher 34/o, Thanei 35/o, Paris 44/o, Casse 54/o.
Mancano due discese alla fine della stagione e la coppetta è saldamente nelle mani di Didier Cuche che guida con 92 punti nei confronti di Carlo Janka. Terzo posto alla portata di molti atleti, compreso il nostro Heel che è 4/o con 9 punti di distacco da Manuel Osborne-Paradis.
Domani in programma la seconda prova cronometrata, sabato la libera, domenica il superg. (continua)
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25/02/2010
] - Oro in gigante per la 20enne tedesca Rebensburg
VANCOUVER 2010
E' Viktoria Rebensburg la nuova campionessa olimpica di gigante. La 20enne tedesca di Kreuth tira fuori dal cilindro una manche incredibile, corsa ad un giorno di distanza dopo la cancellazione di ieri, e si porta a casa il suo primo titolo che conta. Si apre finalmente una finestra tra pioggia, neve e nebbia su Whistler e gli organizzatori canadesi riescono a portare a termine questa travagliata gara. La notte trascorsa però ci ha messo certamente lo zampino, rimescolando un pò le carte dopo la prima manche di ieri. A pagare dazio sono soprattutto le austriache con la Goergl che cede l'oro virtuale di ieri per un bronzo che fa comunque morale. Fuori dal podio, dopo il terzo tempo di ieri, Kathrin Zettel, forse la più forte del lotto, ma a disagio su questo tracciato. Sul podio tra la tedesca e l'austriaca c'è posto anche per la slovena Tina Maze: brava a far suo il secondo argento di questa Olimpiade dopo quello di superG. Nulla da fare anche per la quarta di ieri, sempre austriaca, Eva Maria Brem finita lontana dal podio. Una Rebensburg - campionessa del mondo junior nel 2009 in gigante - raggiante e un pò incredula per il risultato ottenuto, ma decisamente in "palla" in questa giovane e forte squadra teutonica. Lo si è visto anche in occasione della tappa di Cortina dove salì sul podio (2/a) nel gigante: il primo della sua carriera. In tutto questo brilla un pò anche la stella di Denise Karbon: miglior tempo di manche, grazie anche al fatto di essere partita per prima dopo aver concluso ieri con il trentesimo tempo. Segno che la condizione c'è, un pò meno la fortuna. Prova, invece da archiviare subito e guardare allo slalom di domani, per Manu Moelgg: ottava dopo la prima manche e poi finita 17/a. Recuperano qualcosa Federica Brignone (18/a) e Nicole Gius (20/a). E domani ancora in pista con lo slalom speciale: ultima prova per le donne a questi Giochi. (continua)
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25/02/2010
] - Lindsey Vonn domani al via dello slalom
VANCOUVER 2010
Lindsey Vonn sarà al via dello slalom speciale olimpico in programma domani a Whistler Creekside. Lo assicura il tecnico della squadra a stelle e strisce Jim Tracy. La campionessa olimpica di discesa si è fratturata il mignolo della mano destra cadendo nel gigante di ieri dopo il secondo intermedio quando aveva il miglior tempo (-0.35 rispetto alla Goergl). La Vonn si è sbilanciata andando poi in rotazione e cadendo contro le protezioni laterali, rimediando questo ennesimo infortunio. "Fisicamente sto bene - ha dichiarato la campionessa statunitense - sono solo frustata e delusa". (continua)
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25/02/2010
] - Deciso orario seconda manche gigante donne
VANCOUVER 2010
E' stato comunicato ufficialmente l'orario di partenza della seconda manche del gigante femminile olimpico in programma oggi a Whistler. La seconda prova che assegna le medaglie olimpiche era stata cancellata ieri per motivi di sicurezza a causa della scarsa visibilità si correrà alle ore 9.30 (ora locale) le 18.30 in Italia. La giuria presieduta da Atle Skaardal ha deciso di stabilire questo orario per aver maggior tempo in caso di ulteriori rinvii, visto le non buone condizioni di tempo previste anche oggi sulle montagne della British Columbia. Ricordiamo che la prima manche vede al comando l'austriaca Elisabeth Goergl che precede di due centesimi la francese Taina Barioz e di 16 centesimi Kathrin Zettel. Migliore delle azzurre in graduatoria è Manuela Moelgg, stacca di 67 centesimi. venetsimo tempo per Federica Brignone, 21/a Nicole Gius e 30/a Denise Karbon ad oltre tre secondi dall'oro. Intanto si parla di possibili reclami (Usa, Italia e Svizzera in testa) contro questa decisione. Il regolamento Fis consente comunque di presentarlo 15 minuti dopo la decisione di cancellazione - e non è stato fatto - oppure un'ora prima dal via della manche programmata nuovamente. Staremo a vedere, in questa telenovela olimpica... (continua)
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25/02/2010
] - Seconda manche gigante donne rinviata a domani
VANCOUVER 2010
Quello che avevamo ipotizzato è accaduto. Si correrà dunque domani - tempo permettendo - la seconda manche del gigante femminile. La giuria presieduta da Atle Skaardal ha deciso di tenere valida la prima manche disputata oggi e dopo quasi due ore di rinvio ha spostato a domani la seconda manche. Rimane dunque valida la classifica provvisoria con al comando l'austriaca Elisabeth Goergl che precede di due centesimi la francese Taina Barioz e di sedici centesimi la compagna di squadra Kathrin Zettel. Quarta un'altra austriaca Eva Maria Brem. La migliore delle azzurre in classifica è Manuela Moelgg, ottava, a 67 centesimi. Il team azzurro ha sperato fino all'ultimo che la prova venisse cancellata e programmata completamente domani, visti anche i non brillanti risultati di Brignone, Karbon e Gius. Invece, pare che le pressioni della potenza Austria abbiano avuto il loro peso nella decisione di Skaardal. Resta da stabilire l'orario di partenza: in teoria si dovrebbe correre con lo stesso orario della seconda manche prevista oggi (ore 22.15 in Italia). (continua)
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24/02/2010
] - Goergl guida prima manche gigante; 8/a Moelgg
VANCOUVER 2010
L'austriaca Elisabeth Goergl è al comando della prima manche del gigante femminile olimpico a Whistler. L'austriaca precede di due soli centesimi la francese Taina Barioz e di 16 centesimi la compagna di squadra Kathrin Zettel. La migliore delle azzurre è Manuela Moelgg, ottava, staccata di 67 centesimi. Affondano nelle neve molle le altre tre italiane in gara: Federica Brignone è 20/a a +1.89 e precede di una poszione Nicole Gius (+2.04). Manche da dimenticare per Denise Karbon, dopo un grave errore nella parte iniziale, finita 30/a a +3.10. E' uscita dopo aver fatto registrare il miglior primo intermedio (-0.35 sulla Goergl) la statunitense Lindsey Vonn (pettorale 17) che subito dopo l'intermedio ha commesso un errore, andando in rotazione completa e finendo la sua corsa nelle protezioni laterali. A farne le spese la sua compagna di squadra Julia Mancuso, partita subito dopo, e fermata dalla bandiera gialla dei guidici e costretta a tornare poi in partenza per ripetere la sua prova. Gara a dir poco scandalosa: corsa tra nebbia, nevischio e neve letteralmente umida (98 per cento) e con le atlete letteralemnte buttate giù ad intervalli di un minuto e poi di 40 secondi. Se questa si può considerare una gara olimpica...ci vuole un bel coraggio. Seconda manche in programma alle ore 22.15 (ora italia). (continua)
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20/02/2010
] - Fischbacher oro in superG; quarta Johanna Schnarf
VANCOUVER 2010
La nuova campionessa olimpica di superG è l'austriaca Andrea Fischbacher. Pronostico dunque sovvertito in questa terza gara femminile all'Olimpiade di Vancouver. Quando sembrava tutto scritto, con l'oro al collo di Lindsey Vonn, argento per l'austriaca Elisabeth Goergl e bronzo a Maria Riesch, è successo quello che non ti aspetti: il capolavoro della 25enne di Eben. L'austriaca, non certo l'ultima arrivata (già bronzo iridato a Val d'Isere '09) è stata molto intelligente nel leggere un tracciato non privo di trabocchetti, che ha messo ko molte delle sue avversarie. Una medaglia d'oro capace di spazzare via anche le tensioni di casa Austria dopo i titoli - non certo generosi - apparsi sui giornali d'oltre Brennero, nei confornti degli atleti a Whistler. Dulcis in fundo, in questa giornata di sorprese, trova spazio sul podio anche la slovena Tina Maze, finita alle spalle dell'austriaca per 49 centesimi. Lindsey Vonn, forse non al top oggi, si deve così accontentare del bronzo. Le sorprese non si sono però arrestate: pettorale 30, ecco sbucare anche la nostra Johanna Schnarf, capace di tirare fuori dal cilindro una gara da incorniciare, ma insufficiente - undici centesimi dal bronzo - per salire su questo podio e ritrovarsi così al collo, come ieri era già capitato a Werner Heel, la più classica delle medaglie di legno. Dunque ancora una volta l'Italsci deve fare i conti con la sfortuna e guardare però con ottimismo alle prossime gare. Tra le migliori dieci c'è spazio anche per Lucia Recchia - settima - mentre Elena Fanchini chiude 14/a. Terza uscita, su altrettante gare, invece per Dada Merighetti: anche questo un record anche se in negativo. Domani appuntamento con la supercombinata maschile (discesa ore 18.30; slalom 21.30). (continua)
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17/02/2010
] - Oro in discesa a Lindsey "Wunderwoman" Vonn
VANCOUVER 2010 Lindsey "Wunderwoman" Vonn si mette meritatamente al collo questa prima medaglia d'oro olimpica a Vancouver. Tutto dunque secondo copione nella discesa libera, prima gara olimpica dello sci alpino al femminile. Una statunitense determinata e sempre all'attacco per far capire a tutte le sue avversarie che l'infortunio di questa vigilia olimpica, ad una tipia, è cosa già dimenticata. Dunque ora le sue avversarie sono avvisate: per le prossime gare bisognerà sempre fare i conti con lei. Finalmente il sole bacia Whistler e regala una discesa libera tra le più belle di questa stagione. Pista particolarmente impegnativa - soprattutto per i salti - che hanno messo in difficoltà non poche atlete. La Vonn non si fa però intimorire e si mette alle spalle (+0.56) una reddiviva Julia Mancuso - compagna di squadra della Vonn, ma non certo sua amica - capace di fare la miglior gara di queste ultime due stagioni. Terza (+1.46) a sorpresa l'austriaca Elisabeth Goergl, in lacrime al traguardo per un risultato insperato che toglie anche lo zero dalla casella delle medaglie del Wunderteam. Quarta l'altra austriaca, Andrea Fischbacher, finita a soli tre centesimi dal podio. Quinta a quasi due secondi la svizzera Fabiane Suter. Deludono le canadesi, Brydon in testa, con Janik solo sesta e Maria Riesch, l'avversaria di quest'anno della statunitense, oggi decisamente incapace di leggere bene questo tracciato. Assente per infortunio Nadia Fanchini, le azzurre recitano solo un ruolo da comparse. Lucia Recchia risulta la migliore con un nono posto da incorniciare. Finisce, invece, al secondo intermedio con una semi spaccata la gara di Elena Fanchini. Peccato per la bresciana che stava viaggiando con due buoni riscontri cronometrici che l'avvrebbero potuta proiettare vicino alla zona podio. Ventesima finisce Johanna Schnarf. Da segnalare sull'ultimo salto la brutta caduta della svizzera Dominique Gisin, per fortuna senza gravi consequenze. La svizzera dopo la caduta ha ... (continua)
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03/02/2010
] - Vonn e Cuche Paperoni di Coppa
Leader in classifica generale e, beata lei, leader nella classifica dei premi: un inverno ricco, in tutti i sensi, per la campionessa americana Lindsey Vonn che guida anche la classifica dei premi-gara, aggiornata prima della tappa di St.Moritz/Kranjska Gora. La signora Vonn ha incassato finora 331950 franchi pari a 221.300 euro, grazie a 8 vittorie e 3 podi, superando persino l'elvetico Cuche che guida quella maschile con 192.733 euro. Cuche ha superato il compagno di squadra Janka anche anche e sopratutto grazie alla ricca doppietta di vittorie messa a segno a Kitz. Cuche ha inoltre dimostrato grande sensibilità donando 30.000 franchi alle vittime del terremoto di Haiti. Non solo: come ampiamente riportato gli atleti del Circo Bianco e Circo Rosa hanno donato i loro pettorali per una raccolta fondi a favore del terremoto. Due giorni fa si è conclusa l'asta: 56.000 euro raccolti grazie ai pettorali dei soli discesisti tra cui spiccano gli oltre 11000 offerti per quello del vincitore Cuche.
Ecco la classifica completa dei top 25: 1. Didier Cuche (SUI) 289.100 CHF/192.733 Euro. 2. Carlo Janka (SUI) 235.987/157.324 3. Benjamin Raich (AUT) 188.325/125.550 4. Ivica Kostelic (CRO) 151.300/100.866 5. Julien Lizeroux (FRA) 134.562/89.708 6. Reinfried Herbst (AUT) 134.075/89.383 7. Michael Walchhofer (AUT) 123.250/82.166 8. Felix Neureuther (GER) 108.750/72.500 9. Silvan Zurbriggen (SUI) 105.600/70.466.10 Giuliano Razzoli (ITA) 102.900/68.600
11. Aksel Lund Svindal (NOR) 91.300/60.866 12. Marcel Hirscher (AUT) 90.100/60.066 13. Manuel Osborne-Paradis (CAN) 82.400/54.933 14. Massimiliano Blardone (ITA) 76.250/50.833. 15. Manfred Moelgg (ITA) 80.225/53.516.16 Ted Ligety (USA) 75.775/50.516 17. Werner Heel (ITA) 74.387/49.591 18. Didier Defago (SUI) 69.850/46.566 19. Bode Miller (USA) 63.525/42.350 20. Mario Scheiber (AUT) 54.200/36.133 21. Andrej Jerman (SLO) 52.950/35.300 22. Andrej Sporn (SLO) 50.625/33.750 23. Davide Simoncelli (ITA) 30.950/20.633 24. Marco Buechel ... (continua)
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01/02/2010
] - Austriaci, Americani, Cechi, Norvegesi x Vancouver
Ufficializzate le squadre austriache, americane, ceche e norvegesi per le Olimpiadi. Lo squadrone austriaco vanta 9 ragazze e 13 ragazzi: Eva-Maria Brem, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Michaela Kirchgasser, Regina Mader, Marlies Schild, Nicole Schmidhofer, Kathrin Zettel; Romed Baumann, Hans Grugger, Reinfried Herbst, Marcel Hirscher, Klaus Kroell, Mario Matt, Manfred Pranger, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Mario Scheiber, Philipp Schoerghofer, Georg Streitberger, Michael Walchhofer.
Gli USA schiereranno: Will Brandenburg, Jimmy Cochran, Erik Fisher, Tommy Ford, Tim Jitloff, Nolan Kasper, Ted Ligety, Bode Miller, Steven Nyman, Marco Sullivan, Andrew Weibrecht, Jake Zamansky per gli uomini; Stacey Cook, Hailey Duke, Julia Mancuso, Chelsea Marshall, Megan McJames, Alice McKennis, Kaylin Richardson, Sarah Schleper, Leanne Smith, Lindsey Vonn per le ragazze.
Team ceco composto da soli 7 elementi: Ondrej Bank, Krystof Kryzl, Filip Trejbal, Martin Vrablik, Petr Zahrobsky, Sarka Zahrobska, Klara Krizova.
Infine i norvegesi, con la sola Mona Loeseth qualificata tra le ragazze: Mona Loeseth; Leif Kristian Haugen, Kjetil Jansrud, Truls Ove Karlsen, Lars Elton Myhre e Aksel Lund Svindal.
(continua)
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28/01/2010
] - Annullata la seconda prova a St. Moritz
LIVE DA ST. MORITZ
Nulla da fare oggi a St. Moritz. A causa del forte vento la seconda prova in programma è stata definitivamente annullata dopo la discesa di due concorrenti (Elena Fanchini e Leanne Smith). Dopo un paio di rinvii gli organizzatori hanno dovuto alzare bandiera bianca anche perchè la prova necessaria per disputare la gara si era corsa mercoledì. Nel primo allenamento la più veloce era risultata l'austriaca Elisabeth Goergl, seconda Julia Mancuso e terza Anja Paerson. La migliore delle azzurre Johanna Schnarf, nona. Domani ci sarà la supercombinata (superg alle 10.30 e slalom alle 13.30)sperando che il vento non condizioni la gara, come spesso accade. L'Italia schiererà Daniela Merighetti, Johanna Schnarf e Camilla Borsotti. Nadia Fanchini e Camilla Alfieri prenderanno solo parte al SuperG come allenamento in vista della gara di domenica. (continua)
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25/01/2010
] - La Coppa del Gobbo - XII - Povero Gallo!
La stagione di Coppa si tinge sempre più dei colori elvetici che, sferzati dall'ardore giovanile di Carlo Janka e da un sempreverde Didier Cuche, maramaldeggiano anche all'ombra della Cresta del Gallo gettando nello sconforto i tecnici delle aquile austriache. Questa volta ho la sensazione che la gloriosa Austria debba di nuovo fare i conti con una situazione generale (squadre maschili) non facile da risolvere. Riflettori puntati, però, sui nostri ragazzi: Werner Heel, al di là del terzo posto ottenuto in discesa, ha inviato a tutti noi un chiaro segnale di quanto e come siano legittime le sue aspirazioni in terra canadese. Piace la sua serenità e la consapevolezza di aver raggiunto una maturità tale da consentirgli di gestire al meglio sia la gara sia i momenti che la precedono, riuscendo a "nascondersi" come solo i grandi sappiano fare. Di Peter Fill ho già detto molto nell'ultimo nostro incontro, oggi vorrei insistere su Staudacher e Innerhofer. Ho letto un po' di giudizi severi e poco gratificanti nei confronti dei due azzurri, incapaci, in queste ultime gare, di ottenere risultati probanti. Rispetto le opinioni di tutti, ma vorrei che ci stringessimo tutti attorno ai nostri discesisti: hanno bisogno del nostro sostegno, del nostro incitamento, della nostra fiducia, per ritrovare quella serenità che ci ha inorgogliti in passato! Il mestiere dell'atleta non è facile...soprattutto quello di uno sciatore! Bisogna "abbracciare" ancor più Manfred Moelgg e Cristian Deville perchè anche loro hanno un gran bisogno di sapere che c'è una enorme fiducia in loro e apprezziamo i sacrifici e le privazioni cui si sottopongono per farci emozionare! Bravo Razzo...proprio bravo! In Alta Badia avevamo detto di quanto fosse importante, sul piano della maturità, quello slalom. A Kitz c'è stata la conferma...e adesso il nostro "gigante buono" può divertirsi e lasciare libera la fantasia verso i sogni più arditi! C'è un altro ragazzo che mi ha dato molta gioia: è Dominique Paris, 21 ... (continua)
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21/01/2010
] - Genevieve Simard si ritira;Goergl salta Kitz
La stagione Olimpica in patria, così accuratamente preparata, si è trasformata in un incubo per la squadra canadese, bersagliata da gravi infortuni. Ieri a Cortina Genevieve Simard ha annunciato in conferenza stampa il suo ritiro dall'attività agonistica: la sofferta decisione deriva dalla mancata qualificazione olimpica, dovuta all'infortunio, l'ennesimo, subito al ginocchio in allenamento nei giorni precedenti al gigante di Aspen. La 29enne originario del Quebec dopo aver gareggiato a Soelden è rientrata nel circuito di Coppa solamente a Maribor, senza ottenere risultati. Già nell'ottobre del 2007 si era dovuta fermare per tutta la successiva stagione a causa di un problema al ginocchio sinistro. Troppa sfortuna per questa atleta che nelle stagioni 2004/2005 e 2005/2006 aveva chiuso al 5/o della classifica di gigante, centrando nel 2004, proprio in superg a Cortina, la grande gioia di una vittoria. Sempre a Cortina, ma nel 2006 in gigante, conquisto uno dei tre 2/o posti del suo palmares. Da ricordare anche il 5/o posto in gigante a Torino 2006, la medaglia di legno in superg a St.Moritz 2003, oltre ai tre titoli nazionali in slalom e gigante conquistati nel 2002, il 2005 e 2009.
"Penso che mi posso ritirare ora con la certezza di aver provato tutto il possibile. Gli ultimi due anni sono stati a dir poco impegnativi, la saluta è una delle cose più importanti e il mio corpo mi ha mandato chiari segnali. Sono la prima atleta ad aver affrontato una osteotomia ed essere tornata in Coppa. Dopo lo sci voglio fare ancora grandi cose e...in salute!"
Stephan Goergl non parteciperà al superg di Kitz: alcune analisi e una risonanza magnetica hanno rivelato una cisti che gli causa molto dolore. Al suo posto correrà il 22enne di Salisburgo Joachim Puchner. Purtroppo Stephan dovrà rinunciare anche al sogno olimpico: in questa stagione ha raccolto solo due risultati nei top30 in gigante e 37/o nel superg della Val Gardena, la gara di Kitz era dunque l'ultimissima possibilità ... (continua)
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06/01/2010
] - Schild e Fischbacher prime in prova ad Haus
Martina Schild e Andrea Fischbacher hanno fatto registrare il tempo più basso nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera di Haus im Ennstal, sulla Krummholz, terza discesa stagionale. Terza a 23 centesimi Lizi Goergl, che precede il duo Vonn-Riesch perennemente in lotta per le posizioni di vertice. Completano la top10 Marion Rolland, Leanne Smith (pettorale 40), Marie Marchand-Arvier, Nadia Styger e Fabienne Suter.
Prima delle azzurre è Lucia Recchia, 12/a, più arretrate Johanna Schnarf 14/a, Elena Fanchini 16/a, Nadia Fanchini 26/a, Camilla Borsotti 29/a, Wendy Siorpaes 36/a, Daniela Ceccarelli 41/a, Dada Merighetti 44/a, Francesca Marsaglia 47/a, Verena Stuffer 59/a. Non è partita Federica Brignone che ha preferito riposarsi. Non ha chiuso la prova Enrica Cipriani. Ovviamente assente Lucia Mazzotti: la sfortunata azzurra, classe 1985, è caduta durante un allenamento in gigante mentre si trovava in Val Di Fassa, negli ultimi giorni dell'anno, riportando la rottura del crociato anteriore del ginocchio destro. Già operata dovrà saltare la seconda parte di stagione; Lucia si era infortunata anche a metà gennaio 2009, chiudendo anzitempo anche la passata stagione.
Domani in programma la seconda e ultima prova, venerdì la prima discesa recuero di quella non corsa in Val d'Isere, sabato la seconda discesa, domenica il superg. (continua)
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18/12/2009
] - SuperVonn in Supercombinata
Cento punti in supercombinata e Maria Riesch è riagganciata: è battaglia tra le due amiche-rivali per la leadership di Coppa, una battaglia portata avanti a colpi di ottime performance che, siamo certi, andrà avanti fino a fine stagione. Lindsey ha costruito il suo successo in discesa: ben 1"52 su Maria Riesch, grazie ad una gara praticamente perfetta, guadagnando un secondo solo nel tratto tra i 30" e i 60" di gara, pennellando curve come una boader! Lindsey ha saputo tracciare traiettorie chiuse, mantenere elevata la velocità, passare per la compressione senza problemi. Poi in slalom ha sciato con cura, perdendo qualcosa nella parte alta e incrementando poi nella parte bassa: 7/o tempo di manche, 1"16 meglio di Maria. Terzo gradino del podio per Lizi Goergl, unica a rimanere nella scia delle due fuoriclasse, grazie al 4/o tempo in discesa e il 3/o in slalom. Dal quarto posto in poi i distacchi superano i 2 secondi: Paerson e Kirchgasser chiudono appaiate, poi Fenninger, Brydon, Zettel, Alcott e Pellissier completano la top10. C'è poca Italia purtroppo in questa supercombinata: Lucia Mazzotti era stata bravissima a chiudere la discesa con il 9/o tempo, vanificando poi il risultato uscendo tra i rapid gares. Unica azzurra a punti è dunque Johanna Schnarf, 18/a, una posizione più in alto rispetto al parziale della discesa.
Fuori dai 30 Enrica Cipriani 33/a e Francesca Marsaglia 40/a (praticamente si è fermata nella manche di slalom). Dada Merighetti non ha chiuso la manche di discesa. (continua)
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17/12/2009
] - Vonn-bis: è la più veloce in Val d'Isere
E' sempre più impegnativo trovare nuovi aggettivi per Lindsey Vonn: tra prove e gare ha vinto 5 volte su 7 concedendo a Lake Louise 2 prove a Maria Holaus tanto per non annoiarsi. Ma anche oggi, nel freddo intensissimo della Val d'Isere (-18o), la signora Vonn ha fermato il tempo per prima sul 1.44.67, nella seconda prova cronometrata. Alle sue spalle un bel gruppo di 4 austriache, per nulla rassegnate a vedersi sfuggire i risultati migliori: dalla Goergl con 2 decimi alla Holaus con 7 passando per Fenninger e Fischbacher. La migliore azzurra è Elena Fanchini, 10/a a +1.33; si migliorano anche Lucia Recchia 14/a e Lucia Mazzotti 25/a. Scivolano indietro Dada Merighetti 28/a e Nadia Fanchini 36/a, con Verena Stuffer 32/a, Wendy Siorpaes 40/a, Enrica Cipriani 42/a, Johanna Schnarf 44/a. Non è partita Daniela Ceccarelli. Brutta caduta per Kelly Vanderbeek, Canadese. (continua)
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16/12/2009
] - Lindsey Vonn veloce sulla OK in Val d'Isere
Si cambia continente ma il risultato è lo stesso: Lindsey Vonn, vincitrice delle prime due discese stagionali è la più veloce anche sulla OK di Val d'Isere. L'americana ha chiuso la prima prova cronometrata in 1.44.52, davanti all'austriaca Lizi Goergl e alla compagna di squadra Julia Mancuso che dal febbraio 2008 manca dal podio di disciplina. Migliore delle nostre la bresciana Daniela Merighetti: dopo il forfait delle gare tecniche di Are a causa di una botta presa in riscaldamento Dada ha tirato fuori la solita grinta chiudendo con l'8/o tempo, a +1.43 dalla Vonn. Più attardate le altre azzurre: Nadia Fanchini, Wendy Siorpaes e Lucia Mazzotti chiudono in fila con il 24/o, 25/O e 26/o tempo rispettivamente. Lucia Recchia è 33/a con oltre 3 secondi di ritardo, Francesca Marsaglia 42/a, Verena Stuffer 52/a, Johanna Schnarf (al ritorno da infortunio) 53/a, Daniela Ceccarelli 56/a, Enrica Cipriani 68/a. Federica Brignone, pettorale 70, chiude 70/a: è la sua prima prova di discesa in Cdm, in Coppa Europa è stata 17/a a Caspoggio come miglior risultato in carriera. (continua)
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06/12/2009
] - Super-g di Lake Louise a Lizzi Goergl
Dopo un lungo digiuno l’Austria torna sul gradino più alto del podio in un super-g. Ci è riuscita oggi a Lake Louise Elisabeth "Lizzi" Goergl che trova il primo successo in carriera in questa specialità, il terzo con i due in gigante. Era da Sestriere, stagione 2007/2008 – a vincere fu Andrea Fischbacher - che il Wunder Team non riassaporava la gioia di una vittoria nella mezza velocità. A sorpresa la 28enne di Bruck an der Mur mette in fila anche la super favorita, quella Lindsey Vonn capace di vincere le due discese, strappandole per soli tre centesimi la gioia del possibile tris sulle nevi canadesi. Terzo gradino del podio ad appannaggio della veterana francese Ingrid Jaquemod, staccata di 62 centesimi. Ai piedi del podio un’altra austriaca, Anna Fenninger, rimasta fuori per 4 centesimi precedendo quella Maria Riesch che oggi abbandona la momentanea leadership della graduatoria generale di coppa a favore di Lindsey Vonn. Alle spalle della tedesca un terzetto di svizzere – Suter, Styger e Detling – che non fanno rimpiangere le molte compagne assenti per infortunio. In chiave coppa da segnalare l’uscita - nel primo grande curvone - di Anja Paerson , apparsa qui a Lake in netta crescita di risultati. Deludono, invece, ancora le azzurre che forse vogliono archiviare al più presto il nero week end canadese. Anche oggi lontane dalle migliori le ragazze di Muck Mair, apparse ancora in difficoltà e a corto di preparazione. Urge a questo punto un’attenta analisi da parte dei tecnici azzurri in vista dei prossimi appuntamenti ad iniziare da quello pre-natalizio di Val d’Isere. La migliore – se così si può dire – è stata Nadia Fanchini (25/a), apparsa su questo tracciato troppo brusca e poi spentasi nel tratto finale. Non meglio ha saputo fare sua sorella Elena (39/a), discreta fino a metà gara, ma poi, la mancanza di abitudine alle competizioni, ne hanno limitato le ambizioni. Ventottesima piazza per Dada Merighetti. L’unica illusione, quando i giochi sembravano fatti, ... (continua)
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05/12/2009
] - La Vonn fa il bis a Lake Louise
Doppietta per Lindsey Vonn. La campionessa statunitense, dopo il successo di ieri su una Olympic Men però accorciata e con condizioni ambientali non certo ottimali, oggi nella seconda discesa stagionale a Lake Louise fa il bis, questa volta in una discesa con la “d” maiuscola. La Vonn brucia di 35 centesimi la sua avversaria di sempre quella Maria Riesch che oggi sperava forse di fare il colpaccio, ma che, nonostante una prova superlativa, si deve inchinare alla miglior condizione e forse anche ai migliori materiali dell’americana. Per la Vonn si tratta del 24 successo in carriera e con questi altri 100 punti può guardare con maggiori aspirazioni alla coppa generale. Alle spalle di queste due fuoriclasse troviamo – staccata di 70 centesimi - la padrona di casa Emilie Brydon, seconda ieri davanti alla Riesch che oltre che brava gigantista si scopre ora anche buona discesista. Fuori dal podio la svedese Anja Paerson in fase crescente, la svizzera Gisin e l’austriaca Goergl.
Giornata ancora nera per una Nadia Fanchini a corto di preparazione e non a suo agio su una neve forse un po’ troppo morbida per i gusti della bresciana. Ma è tutta la squadra azzurra che lamenta carenza di allenamento che fa finire tutte le nostre lontane dai quartieri alti della graduatoria. La migliore è stata Elena Fanchini, che chiude fuori dalle quindici (17/a) davanti a Merighetti (20/a) e Recchia (22/a). Domani si conclude il week end canadese con un super-g.
(continua)
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03/12/2009
] - NorAm a Loveland e Aspen:Canadesi scatenati
Due storiche località del Colorado, Loveland e Aspen, hanno ospitato nei giorni scorsi 4 slalom (due maschili e due femminili) e 4 giganti (due maschili e due femminili) valevoli per il circuito Nor-Am, la coppa continentale nordamericana. Tra gli atleti al cancelletto molti protagonisti del Circo Bianco.
Tra i rapid gates dominio canadese: vincono Cousineau e Janyk (terzo il giorno prima), con Spence, Semple, Biggs e Roy nelle prime posizioni. Nel primo gigante successo per Marcel Hirsher davanti al canadese Roy e all'atleta di casa Ford. Una top10 di prestigio che comprende Missilier, Reichelt, Richard, Goergl, Nickerson (debuttante a Soelden), Spence e Fanara. Nessun azzurro in gara.
Nelle gare femminili sono ancora le ragazze canadesi sugli scudi: in slalom vince Anna Goodman davanti alla francese Barthet e alla compagna di squadra Gagnon; in gigante doppia vittoria di Marie-Pier Prefontaine. (continua)
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01/12/2009
] - Holaus sprint a Lake; seconda Elena Fanchini
E’ l’austriaca Maria Holaus la più veloce nella prima prova cronometrata valida per la doppia discesa libera in programma venerdì e sabato a Lake Louise in Canada. La ventiseienne tirolese con il tempo di 1.54.16 ha preceduto la nostra Elena Fanchini (1.54.34) e la svizzera Nadia Styger (1.54.58). Alle spelle di questo terzetto due statunitensi: la ventenne Alice McKennis (1.54.74) e Julia Mancuso (1.54.80). Sesto tempo per l’austriaca Andrea Fischbacher che ha preceduto la compagna di squadra Elisabeth Goergl e la statunitense Lindsey Vonn. Tra le migliori venti un’altra azzurra, Verena Stuffer che ha chiuso con il diciannovesimo tempo. Più attardate le altre sue compagne di squadra: 26/a Dada Merighetti, 30/a Nadia Fanchini, 35/a Lucia Recchia, 42/a Daniela Ceccarelli, 46/a Marsiglia, 50/ Mazzotti e 51/a Cipriani. Domani sulla Olympic è in programma la seconda prova cronometrata. (continua)
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25/11/2009
] - Raich lancia la sfida per la Coppa
Ad Are ha perso la Coppa per 2 punti, uscendo nello slalom decisivo. Ma Benni c'è sempre: 4 volte secondo nelle ultime 5 stagioni oltre alla vittoria nel 2006, un ruolino impressionante. Su di lui le attese e le speranze di tutti i tifosi austriaci, a maggior ragione dopo il ritiro di Hermann Maier. Ed ecco che Benni cercherà di raggranellare punti anche in discesa libera: stasera sarà al via a Lake Louise per le prove cronometrate, cercando di fare meglio delle ultime tre stagioni dove non è mai riuscito a far punti nella località canadese. Raich è il capitano di una squadra austriaca mai così agguerrita e affamata di vittorie: ben 14 atleti in prova, tra cui i debuttanti (in discesa) Max Franz, Manuel Kramer e Florian Scheiber, il giovane Puchner, i veterani Kroell, Gruber, Walchhofer e gli ex-infortunati Mario Scheiber, Andreas Buder e Hans Grugger. Completano il gruppo Baumann, Streitberger e Schoenfelder.
Pronte anche le ragazze delle discipline tecniche: in gigante saranno impegnate Kathrin Zettel, Michaela Kirchgasser, Elisabeth Goergl, Andrea Fischbacher, Stefanie Koehle, Eva-Maria Brem, Regina Mader, Simone Streng, Anna Fenninger e Karin Hackl. Domenica, in slalom, sarà il turno di Zettel, Kirchgasser, Goergl, Brem, Streng, Fenninger oltre a Marlies Schild e Alexandra Daum. (continua)
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10/11/2009
] - Reiteralm: a Zahrobsky il 2/o SG.Bene solo Staudi
Atto secondo a Reiteralm: questa mattina si è corso il secondo superg nonchè seconda prova della stagione 2010 di Coppa Europa. Diciamo subito che non c'è stato il riscatto azzurro, atteso dopo la prova sottotono di ieri, sopratutto da parte degli atleti inseriti nelle squadre nazionali: tranne Patrick Staudacher, 8/o, dobbiamo scorrere fino al 22/o posto per trovare il secondo azzurro, Dominik Paris, ieri soltanto 39/o. "Staudi" ha corso oggi con Stefan Thanei al posto di Deflorian e Pangrazzi che già ieri avevano lasciato la Stiria.
Sul gradino più alto del podio torna il ceco Petr Zahrobsky, dominatore della specialità nella passata stagione con 5 vittorie su 5 gare, davanti al vincitore di ieri Kueng che si dimostra in ottima forma. Terzo gradino per un uomo di Cdm, Stephan Goergl che chiude davanti alla "sorpresa" Ivica Kostelic: il croato (ieri assente) dimostra di voler fare sul serio anche nella velocità, e non a caso nel 2008 seppe entrare due volte nei top10 in superg. Tra lui e il nostro Staudi un filotto di 3 atleti austriaci: Hannes Reichetl, Philipp Schoerghofer e Joachim Puchner.
Tornando agli azzurri torna a punti dopo l'infortunio Silvano Varettoni, 25/o, ieri fuori per un soffio. Male gli altri: Pieruz 36/o, Schiepapti 37/o, Penasa 39/o, Thanei 41/o, Elmar Hofer 49/o, Pittschierler 53/o (ieri il migliore dei nostri), Andy Plank 55/o, Siegmar Klotz 62/o. Anche oggi purtroppo il valsusino Mattia Casse non ha chiuso la prova.
Tra 7 giorni scenderanno in pista gli slalomisti del circuito continentale: martedì prossimo è in programma uno speciale nell'impianto indoor SnowFunPark di Wittenburg, Germania. (continua)
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04/11/2009
] - Tutto pronto ad Amneville
E' tutto pronto nell'impianto indoor Snowhall di Amneville per il primo Campionato Europeo di Sci Alpino Indoor, organizzato e voluto dalla neonata ESF, European Ski Federation. Definito anche l'elenco dei partecipanti, provenienti da più di 10 nazioni, salvo defezioni dell'ultimo minuto. Per i padroni di casa saranno in pista Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Steve Missillier, Thomas Mermillod Blondin, Alexandre Anselmet, Maxime Tissot, Pierrick Bourgeat, Stephane Tissot, Thomas Fanara e Anthony Obert. Con loro in pista gli austriaci Reinfried Herbst, Manfred Pranger, Mario Matt, Marcel Hirscher, Reiner Schonfelder, Christoph Dreier, Alexander Koll e Thomas Konig; i nostri Manfred Moelgg, Giorgio Rocca, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Cristian Deville, Cristof Innerhofer, Stefano Gross e Davide Simoncelli. Inoltre i cechi Ondrej Bank e Filip Trejbal, gli svizzeri Marc Gini e Markus Vogel; il britannico David Ryding; Roger Vidosa da Andorra, il georgiano Lason Abramashvili; il belga Bart Mollin; il lettone Kristaps Zvejnieks; il russo Alexandr Horoshilov.
Molto nutrita anche la pattuglia femminile: le francesi Sandrine Aubert, Nastasia Noens, Claire Dautherives, Florine De Leymarie, Tessa Worley, Taina Barioz, Anemone Marmottan, Anne-Sophie Barthet, Marion Bertrand e Marion Pellissier; le austriache Kathrin Zettel, Michaela Kirchgasser, Anna Fenninger, Alexandra Daum, Simone Streng, Eva Maria Brem, Stefanie Koehle ed Elisabeth Goergl; le nostre Chiara Costazza, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Irene Curtoni ed Elena Curtoni; la slovacca Veronika Zuzulova; le svizzere Denise Feierabend, Rabea Grand, Marianne Abderhalden, Nadja Vogel, Miriam Gmuer, Jessica Puenchera e Aita Camastral ; la belga Karen Persyn; Marina Nigg, Tina Weirather e Rebecca Buehler dal Lichtenchtein; Mireia Gutierrez da Andorra; Liene Fimbauere dalla Lettonia e Nino Tsiklauri dalla Georgia.
Eurosport seguirà in diretta le finali di sabato 7: dalle 11 alle 12.45 in diretta su ... (continua)
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02/11/2009
] - Gli Austriaci per Amneville
Saranno 8 atlete a rappresentare l'Austria al primo Campionato Europeo Indoor, ad Amneville: Lizi Goergl, Michaela Kirchgasser, Anna Fenninger, Kathrin Zettel, Alexandra Daum, Simone Streng, Stefanie Koehle e Eva-Maria Brem. Non ci sarà Marlies Schild e nemmeno Katrin Triendl: la 22enne tirolese è stata operata domenica al legamento crociato del ginocchio sinistro.
Tra gli uomini dovrebbero esserci Manfred Pranger, Mario Matt, Reinfried Herbst, Marcel Hirsher, Rainer Schoenfelder, Christoph Dreier, Patrick Bechter oltre a Alexander Koll e Thomas Koenig. Assente Benni Raich. (continua)
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19/10/2009
] - Austriaci: selezioni per Soelden
Da sempre la competizione interna in casa Austria è elevatissima, e in questa stagione, con le Olimpiadi in vista, lo sarà ancor di più. Tutti vogliono avere l'opportunità di fare un bel risultato e la lotta per essere convocati è serratissima. In campo maschile gli aquilotti avranno a disposizione 11 pettorali: 6 sono già stati assegnati, gli ultimi 4 nomi usciranno da un test crono su due manche che si svolgerà giovedì a Moelltal. In corsa per i 4 posti rimanente ben 15 atleti tra cui Gruber, Kroell, Matt, Noesig, Mario Scheiber, Schoenfelder, Walchhofer e altri 8 atleti di Coppa Europa. Già sicuri del posto sono Florian Scheiber vincitore della Coppa Europa, Philipp Schoerghofer vincitore della coppetta in Coppa Europa, oltre ai migliori della passata stagione Baumann, Goergl, Hirscher, Raich e Reichelt.
Per le ragazze ci saranno 10 pettorali disponibili: 2 ancora da assegnare, 8 già decisi: Kathrin Zettel, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Elisabeth Goergl, Andrea Fischbacher, Eva-Maria Brem, Stefanie Koehle e Karin Hackl (posto fisso grazie alla Coppa Europa). (continua)
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12/05/2009
] - Il Wunderteam 2009/2010
La Federazione Austriaca di Sci OSV ha annunciato ieri i gruppi di lavoro per Squadra Nazionale e Squadra A maschile e femminile per la prossima stagione.
La Squadra Nazionale maschile passa da 16 a 14 elementi: promosso Shoerghofer, retrocessi Gruber, Reichelt e Streitberger. In squadra A promossi Bechter, Max Franz, Kramer, Noesig, Puchner, Florian Scheiber, Sieber e Zach. Escono dalle squadra nazionali: Alster, Koll e Struger. Tra le ragazze nessuna differenza in Squadra Nazionale rispetto alla stagione passata, mentre in squadra A Hackl, Mader e Moser prendono il posto delle ritirate Berger, Rumpfhuber e Sponring.
Uomini:
Squadra Nazionale: Romed Baumann, Andreas Buder, Hans Grugger, Reinfried Herbst, Marcel Hirscher, Klaus Kroell, Hermann Maier, Mario Matt, Manfred Pranger, Benjamin Raich, Mario Scheiber, Rainer Schoenfelder, Philipp Shoerghofer e Michael Walchhofer
Squadra A: Patrick Bechter, Chrisoph Dreier, Max Franz, Stephan Goergl, Berhard Graf, Christoph Gruber, Wolfganf Hoerl, Manuel Kramer, Chrisoph Noesig, Joachim Puchner, Hannes Reichelt, Florian Scheiber, Bjorn Sieber, Georg Streitberger, Michael Zach
Donne:
Squadra Nazionale: Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Renate Goetschl, Maria Holaus, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Marlies Schild, Kathrin Zettel
Squadra A: Margaret Altacher, Eve-Marie Brem, Karin Hackl, Stephanie Koehle, Regina Mader, Stefanie Moser, Nicole Schmidhofer (continua)
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09/03/2009
] - Finali di Are: tutte le atlete qualificate
Entrano nel vivo da questa mattina le Finali della stagione 2008/2009 ad Are. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali:
- i primi 25 della classifica di ogni specialità
- gli atleti che hanno conquistato più di 400 punti
- il Campione del Mondo di Isere 2009
- il Campione del Mondo Juniores
Slalom femminile: Maria Riesch, Lindsey Vonn, Sarka Zahrobska, Tanja Poutiainen, Kathrin Zettel, Nicole Hosp, Maria Pietilae-Holmner, Sandrine Aubert, Anja Paerson, Frida Hansdotter, Ana Jelusic, Therese Borssen, Nicole Gius, Susanne Riesch, Manuela Moelgg, Kathrin Hoelzl, Sandra Gini, Marusa Ferk, Michaela Kirchgasser, Fannt Chmelar, Veronika Zuzulova, Nika Fleiss, Denise Karbon, Monika Bergmann, Aline Bonjour, Denise Feierabend + le atlete over 400 punti
Gigante femminile: Kathrin Zettel, Tanja Poutiainen, Elisabeth Goergl, Tina Maze, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Maria Pietilae, Lindsey Vonn, Lara Gut, Michaela Kirchgasser, Tessa Worley, Kathrin Hoelzl, Anja Paerson, Julia Mancuso, Maria Riesch, Andrea Fischbacher, Nicole Gius, Mateja Robnik, Karen Putzer, Stefanie Koehle, Viktoria Rebensburg + le atlete over 400 punti tra cui Nadia Fanchini
Superg femminile: Fabienne Suter, Lindsey Vonn, Nadia Fanchini, Jessica Lindell-Vikarby, Anja Paerson, Andrea Dettling, Tina Maze, Fraenzi Aufdenblatten, Andrea Fischbacher, Lara Gut, Anna Fenninger, Marie Marchand-Arvier, Maria Riesch, Elisabeth Goergl, Ingrif Jacquemod, Britt Janyk, Nadja Kamer, Emily Brydon, Renate Goetschl, Kelly Vanderbeek, Monika Dumermuth, Kathrin Zettel, Nadia Styger, Regina Mader, Nicole Hosp, Viktoria Rebensburg + le atlete over 400 punti
Discesa femminile: Lindsey Vonn, Dominique Gisin, Andrea Fischbacher, Tina Maze, Nadia Fanchini, Anja Paerson, Maria Riesch, Fabienne Suter, Gina Stechert, Marie Marchand-Arvier, Elisabeth Goergl, Lara Gut, Renate Goetschl, Emily Brydon, Aurelie Revillet, Daniela Merighetti, Kelly Vanderbeek, Marion Rolland, Fraenzi Aufdenblatten, Nadia Styger, Julia Mancuso, ... (continua)
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09/03/2009
] - Finali di Are: tutti gli atleti qualificati
Entrano nel vivo da questa mattina le Finali della stagione 2008/2009 ad Are. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali:
- i primi 25 della classifica di ogni specialità
- gli atleti che hanno conquistato più di 400 punti
- il Campione del Mondo di Isere 2009
- il Campione del Mondo Juniores
In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.
Slalom maschile: Jean-Baptiste Grange, Ivica Kostelic, Manfred Pranger, Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Manfred Moelgg, Benni Raich, Mattias Hargin, Giorgio Rocca, Marcel Hirscher, Andre Myhrer, Giuliano Razzoli, Mario Matt, Bernard Vajdic, Bode Miller (assente), Johan Brolenius, Patrick Thaler, Michael Janyk, Silvan Zurbriggen, Felix Neureuther, Ted Ligety, Mitja Valencic, Patrick Bechter, Steve Missillier, Wolfgang Hoerl, Jesper Riis-Johannessen + gli atleti over 400 punti tra cui Christof Innerhofer e Peter Fill
Gigante maschile: Didier Cuche, Benni Raich, Ted Ligety, Max Blardone, Aksel Lund Svindal, Daniel Albrecht, Carlo Janka, Kjetil Jansrud, Ivica Kostelic, Romed Baumann, Jean-Baptiste Grange, Cyprien Richard, Philipp Schoerghofer, Thomas Fanara, Stephan Goergl, Marcel Hirscher, Hannes Reichelt, Manfred Moelgg, Marc Berthod, Steve Missillier, Gauthier De Tessieres, Davide Simoncelli, Didier Defago, Markus Larsson, Marcus Sandell, Jean-Philippe Roy, Alexis Pinturault + gli atleti over 400 punti tra cui Christof Innerhofer e Peter Fill
Superg maschile: Hermann Maier, Aksel Lund Svindal, Didier Defago, Werner Heel, Klaus Kroell, John Kucera, Didier Cuche, Ambrosi Hoffmann, Michal Walcchofer, Marco Sullivan, Chrisof Innerhofer, Erik Guay, Peter Fill, Patrik Jaerbyn, Tobias Gruenenfelder, Marco Buechel, Patrick Staudacher, Daniel Albrecht, Andrej Jerman, Georg Streitberger, Benni Raich, Hannes Reichelt, Ivica Kostelic, Bode Miller (assente), Stephan Goergl, Manuel Kramer + gli atleti over 400 punti tra cui Manfred Moelgg
Discesa maschile: Michael Walcchofer, Klaus Kroell, Dider Defago, Manuel ... (continua)
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06/03/2009
] - Kathrin Zettel incanta l'Allgau. Denise Karbon 5a
Algovia terra di magia, di verdi pascoli alternati a incantate foreste. Algovia terra di castelli tra i più famosi di Baviera. Algovia terra di folletti.
E forse proprio per questo ogni anno da queste parti il Circo Bianco ne esalta qualcuno, quasi a legare la tradizione di una delle regioni più belle di Germania con la pura estetica dello sci moderno. Tredici mesi fa il declivio dell'Ofterschwang Horn ispirò il più lucente incantesimo della già luminosa stagione di Denise Karbon, capace di sbaragliare la concorrenza nonostante un braccio ingessato. Oggi la stessa pista ha esaltato le movenze altrettanto leggere di Kathrin Zettel, la gigantista più forte del momento, fasciata dal pettorale rosso preso in eredità proprio dalla fatina di Castelrotto. Allora c'era un sole splendente a infrangere il gelo di gennaio; oggi questo angolo di Baviera meridionale era ammantato in soffici e calde nubi, imperforabili allo sguardo e complici nello svilire un manto nevoso tutt'altro che compatto, come d'altronde è naturale che sia alle porte della primavera a quote tutt'altro che elevate. Ma ieri come oggi a vincere è stata la più forte, nonostante tutto. Il piccolo folletto del Niederosterreich oggi ha ribadito di essere la più forte tra le porte larghe, come testimoniano le quattro vittorie stagionali, nonostante la sfortunata conclusione del gigante iridato: la ventiduenne cuoca di Gostling ha saputo mettere le cose in chiaro nella seconda discesa, superando con autorità la sempre più costante Tina Maze, favorita a metà mattina dal pettorale numero 1, quanto sfavorita nella seconda frazione da un fisico meno minuto di quello dell'austriaca. Perchè con la pista rovinata di questa seconda manche era necessaria la morbidezza, la sensibilità, per accarezzare una neve già martoriata dal clima mite e tutt'altro che desiderosa di altri graffi. Esagerare nell'utilizzo delle lamine portava inesorabilmente al naufragio, cosa capitata a molte protagoniste, trovatesi a malpartito ... (continua)
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26/02/2009
] - A Bansko la Fischbacher continua a volare
E' ancora Andrea Fischbacher la ragazza più veloce sulle nevi bulgare di Bansko. Come già la prima prova cronometrata, anche il secondo test in vista della prossima discesa libera ha parlato in favore della ventitreenne di Eben che sembra a questo punto nutrire un feeling del tutto particolare con la pista Banderiza. Alle spalle dell'austriaca c'è ancora una volta l'elvetica Fabianne Suter, capace però di limare notevolmente il distacco subito ieri riducendolo ad una manciata di centesimi. Terzo tempo di giornata per la slovena Tina Maze, seguita dalla sempre più costante Lara Gut, Maria Riesch, Fraenzi Aufdenblatten e Dominique Gisin. Dopo l'innocua caduta di ieri, la migliore azzurra in pista è risultata essere la camuna Nadia Fanchini autrice del nono tempo con l'altra bresciana Dada Merighetti inseritasi in una promettente dodicesima piazza. A ridosso della 20ima posizione ecco un terzetto tutto azzurro composto da Daniela Ceccarelli, Wendy Siorpaes e Johanna Schnarf mentre Verena Stuffer ha ottenuto il 29imo tempo. Trentaduesimo riferimento invece per la più giovane del mazzo a disposizione di Alberto Ghidoni e Angelo Weiss, vale a dire la ventenne veronese Enrica Cipriani, successivamente però squalificata per un salto di porta. Non hanno terminato la prova la leader di Coppa del Mondo Lindsey Vonn, la svedese Anja Paerson e l'austriaca Lizi Goergl. (continua)
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21/02/2009
] - Cuche torna gigante al Sestriere. Inner 7/o
E' stato un protagonista dei Mondiali con un oro e un argento; ha aperto la stagione con il secondo posto di Soelden; ha chiuso la prima manche sciando come nessun'altro, rifilando oltre un secondo a tutti (eccetto che alla sorpresa Baumann): è Didier Cuche il vincitore del gigante odierno al Sestriere. Un Cuche in splendida forma, che torna a trionfare in questa specialità a distanza di 7 anni ed 1 mese dalla sua prima leggendaria vittoria nel gigante di Adelboden. Oggi lo svizzero ha fatto tutto bene, anzi benissimo: in una seconda manche che ha riservato molte sorprese non si è lasciato intimidire da Stephan Goergl (magnifico nella seconda parte della seconda manche) ed ha chiuso con quasi 7 decimi sull'austriaco.
Terzo gradino del podio per il "ragioniere" Benni Raich, fresca medaglia d'argento: scia come sa ma tiene quel tanto di troppo per finire alle spalle del compagno di squadra. Ma sono ugualmente punti importanti che lo proiettano a ridosso di Ivica Kostelic (oggi 11/o) che ora è a 26 punti.
Ai piedi del podio ben 4 atleti alla loro miglior performance in carriera: Baumann, Jitloff, Hirscher (sempre più gigantista) e il nostro Christof Innerhofer. Impossibile non spendere parole di pura ammirazione per questo ragazzo che sta vivendo una stagione fantastico: rientrato dalla manifestazione iridata con la delusione della medaglia di legno ha saputo ricaricare le batterie e si è presentato al Colle con la voglia di fare bene. E' andato a punti in tutte le discipline, dallo speciale alla combinata ma tra le porte larghe poteva vantare solo un 28/o posto ad Adelboden. Oggi invece è discreto nella prima e ottimo nella seconda ( quarto tempo di manche): dimostrazione che Inner può entrare nei top10 anche in questa specialità. E' un atleta che ha grandi potenzialità e ancora margini di crescita e di miglioramento: bravo, bravissimo Innerhofer.
Giornata storta invece per i nostri alfieri Blardone e Moelgg rispettivamente 4/o e 6/o al termine della prima: ... (continua)
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20/02/2009
] - Monte Pora: Ploner trionfa in gigante
Galvanizzato dall'ottimo ottavo posto iridato Alexander Ploner si è imposto ieri mattina nel gigante di Coppa Europa disputato sul Monte Pora, in Alta Val Seriana. Terzo dopo la prima manche recupera nella seconda superando di 5 centesimi l'austriaco Goergl e di ben un secondo e mezzo lo statunitense Tim Jitloff. Bravissimo "Ploni" che nelle ultime 6 settimane ha conquistato un 8/o posto in Coppa, un podio e due top10 in Coppa Europa e il già citato 8/o posto a Val d'Isere. Con questo risultato il ladino Alexander è matematicamente certo di chiudere la stagione sul podio della specialità per cui nella stagione 2009/2010 avrà il posto fisso in Coppa del Mondo.
Sesto è Michael Gufler, anche lui in recupero nella seconda: con questo risultato il passirese raggiunge il terzo posto della classifica generale, con ampie possibilità quindi di conquistarsi il posto fisso in Coppa del Mondo per la prossima stagione, a una gara dal termine, come già fece nel 2002 e nel 2006. Questo risultato è frutto di un ruolino di marcia di alto livello: nei 7 giganti fin qui disputati è sempre andato a punti, chiudendo tra il 4/o (tre volte) e il 10/o posto.
A completamento dell'ottima prova azzurra anche Hagen Patscheider 15/o, Aronne Pieruz 18/o, Kurt Pittschieler 20/o, Manuel Sandbichler 23/o, Giovanni Borsotti 25/o. Appena fuori dalla zona punti il bergamasco Nicola Rota, classe 1989 e pettorale 86.
Da notare il 5/o posto dell'austriaco Florian Scheiber, nato a Soelden, che grazie a questo risultato strappa la convocazione per il gigante del Sestriere; importante anche l’uscita nella seconda manche di Schoerghofer che rimane leader della classifica di specialità con 38 punti di vantaggio sul nostro Ploner. A una gara dal termine della stagione sono 7 gli atleti matematicamente in corsa per il podio.
Apripista d'eccezione Max Blardone che ha chiuso con il miglior tempo, circa un secondo e mezzo più veloce di Ploni; dopo la gara il DT Ravetto ha convocato per il gigante del ... (continua)
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19/02/2009
] - Prove a Tarvisio, brilla la Ruiz Castillo
E' la solare spagnola Carolina Ruiz Castillo la migliore discesista nella seconda prova cronometrata sulla pista Di Prampero del Tarvisio, sede a partire da domani della prima tappa di Coppa del Mondo dopo la parentesi iridata. La ventisettenne iberica allenata da Valerio Ghirardi ha preceduto di cinque centesimi la statunitense Stacey Cook e di dodici la svizzera Fabienne Suter, quindi Brydon, Dumermuth e Lizi Goergl, la migliore di ieri. Sembra promettere bene l'ottavo tempo della bresciana Daniela Merighetti, seguita a poca distanza dalla pusterese Lucia Recchia, decima proprio davanti a Lindsey Vonn. Più lontane le altre azzurre, con Wendy Siorpaes 22ima, Camilla Borsotti 37ima, Nadia Fanchini 42ima, Enrica Cipriani 44ima, Daniela Ceccarelli 47ima seguita a ruota da Johanna Schnarf, Sabrina Fanchini 52ima a guidare un quartetto azzurro che comprende anche Angelika Gruener 53ima, Sissa Hofer 54ima e CAmilla Alfieri 55ima; a chiudere Karoline Trojer, 62ima.
Domani in scena la supercombinata. (continua)
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18/02/2009
] - Primi assaggi di Di Prampero: Goergl su tutte
Si torna alla Coppa del Mondo. Dopo l'abbuffata iridata delle ultime due settimane si torna alla normalità del Circo Bianco, con le ragazze impegnate nel week-end veloce friulano di Tarvisio. E proprio oggi la tosta Di Prampero ha ospitato la prima uscita delle donne jet sulle nevi carniche, in una prova che ha esaltato la venticinquenne stiriana Lizi Goergl, autrice del miglior tempo (2'03"10) con 8 centesimi di margine sulla svedese Anja Paerson e 44 sulla slovena Tina Maze, ormai sempre più protagonista in questa stagione che l'ha rilanciata tanto in Coppa, con la vittoria casalinga di Maribor, quanto ai mondiali. L'Italia può sorridere per il sesto tempo di Lucia Recchia, rimessasi in sesto dopo il ritorno del mal di schiena che l'ha tagliata fuori dalla discesa iridata, ma anche per l'ottavo di Daniela Ceccarelli seguita da Nadia Fanchini. A seguire, 24imo tempo per Daniela Merighetti, 35imo e 36imo per Johanna Schnarf e Angelica Gruener, 45imo per Camilla Borsotti, 48imo per Sissa Hofer, 53imo per karoline Trojer, 59imo per Enrica Cipriani, 62imo e 63imo per Camilla Alfieri e Verena Stuffer, 73imo per Sabrina Fanchini, la più giovane delle sorelle bresciane, che potrebbe esordire in Coppa se riuscirà a convincere i tecnici azzurri. Un po' nascoste le big stagionali: Lindsey Vonn si è limitata al 12imo tempo, precedendo in ordine sparso Riesch, Marchand Arvier e Gisin; molto tranquilla Lara Gut, giunta al traguardo con sette secondi di ritardo. Ma la Di Prampero necessità di uno studio approfondito. (continua)
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09/02/2009
] - Nadia: è bronzo!Vonn sempre più d'oro, Gut argento
VAL D’ISERE
E’ venne il giorno anche di Nadia. Quattro anni dopo, la premiata ditta "Sorelle Fanchini" porta a casa un’altra medaglia iridata nella velocità. Nel 2005 fu la sorella Elena – oggi infortunata – a regalare un argento iridato in discesa libera sulle nevi di casa di Santa Caterina Valfurva. Oggi il testimone è stato rilevato da Nadia, che per un solo metro e 22 centimetri (5 centesimi), non è stata in grado di eguagliare il risultato della sorella maggiore. Peccato per quell’errore nella stessa curva dove era caduta in prova giovedì scorso, altrimenti… Ma un bronzo è sempre un bronzo e bisogna esultare per questo risultato della velocista di Montecampione – alla faccia anche di chi l’ha sempre criticata – e Nadia sa di chi sto parlando! La curiosità di questo risultato di Nadia, sta anche nella cabala: a Bormio 2005 Elena vinse l’argento con il pettorale 8, lo stesso che oggi aveva la sua sorella minore. “Elena quando ha visto con che numero partivo, mi ha detto che mi avrebbe portato fortuna - ci dice una, finalmente sorridente Nadia - E così è stato. Sono contentissima per quest medaglia di bronzo. Sono terza al mondo in discesa, cosa voglio di più. Sicuramente questo è un risultato che mi da la carica per affrontare con grinta le altre gare di coppa del mondo”. Nella giornata delle seconda medaglia di questi mondiali, dopo l’argento di Peter Fill nel super-g uomini - la sesta nella storia dello sci azzurro al femminile in discesa - la vetrina è stata ancora una volta per la più forte, in questo momento: Lindsey Vonn che mettendo oltre mezzo secondo tra se e le altre ha riscattato la prova di super combinata e si avvia a raccogliere il testimone di Regina del Mondiale, che fu nella passata edizione di Anja Paerson. La svedese, oggi, ha abdicato dal trono di campionessa mondiale chiudendo solo 12/a. Chi, invece, diventa l’autentica rivelazione di questa rassegna è la 17enne svizzero-italiana Lara Gut, in testa per quasi tutta la gara – nonostante ... (continua)
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06/02/2009
] - Oro in combinata per la Zettel, squalificata Vonn
LIVE DALLA VAL D'ISERE
L’Austria conquista il primo oro di questo mondiale grazie a Kathrin Zettel in una super-combinata che ha riservato non poche sorprese. Argento per la 17enne svizzero-italiana Lara Gut che ha preceduto un’altra austriaca, Elisabeth Goergl. Buono il piazzamento dell’unica azzurra al traguardo, Johanna Schnarf, finita sesta. Tornando alle sorprese di questa prova iridata, la prima è giunta dall’eliminazione nella discesa mattutina della campionessa del mondo uscente Anja Paerson, che a metà tracciato si è letteralmente fermata per non saltare una porta. La seconda è arrivata, invece, proprio nel finale, per opera di Lindsey Vonn, la super favorita di questa gara che dopo aver concluso al comando la prova di discesa è stata squalificata per salto di due porte, quando aveva ormai già assaporato comunque la gioia dell’argento alle spalle della Zettel. La squalifica della Vonn, ha così modificato la graduatoria, non per l’oro, ma per l’argento che è andato al talento svizzero Gut, seconda in discesa e brava anche tra i pali stretti di questo slalom corso sulla pista Rhone-Alpes, ed il bronzo finito al collo di una incredula Goergl. Delusione anche per la tedesca Maria Riesch, la dominatrice degli slalom di quest’anno che se ben quarta dopo la discesa non è mai riuscita ad entrare in gara e dopo tre porte ha dovuto già dire addio ai sogni di medaglia, chiudendo quarta. Giornata da ricordare quella di oggi per la Zettel brava a recuperare cinque posizioni rispetto al mattino, che le ha regalato la gioia per questo titolo mondiale, il primo della sua carriera ancor giovane carriera. Gioia anche in casa Italia con Johanna Schnarf, sesta. L’altoatesina di Valdaora al miglior risultato in carriera, dopo il 7/o posto nella super combinata di coppa del mondo lo scorso anno a Tarvisio, è stata veramente brava, riuscendo a recuperare ben dodici posizioni rispetto alla discesa. “Non mi aspettavo questo risultato, ho sbagliato molto in discesa, ... (continua)
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06/02/2009
] - CE a Soldau,Omar Longhi torna sul podio in gigante
Ci volevano le nevi pirenaiche di Andorra per far tornare il sorriso sul volto del finanziere del Tonale Omar Longhi, interprete sin qui di una stagione piuttosto avara di soddisfazioni. Invece stamane a Soldau il ventottenne solandro è riuscito a conquistare il secondo posto nello slalom gigante di Coppa Europa vinto da Stephan Goergl con un margine di poco inferiore al mezzo secondo ai danni del trentino, autore comunque di una pregevole rimonta nel corso della seconda manche. A completare il podio di giornata ci ha poi pensato un altro austriaco, Cristoph Noesig, seguito dai compagni di squadra Philip Schoerghofer e Florian Scheiber. Ottimi riscontri anche dal resto della pattuglia azzurra, con Wolfgang Hell settimo davanti a Michael Gufler, Hagen Patscheider 14imo, Kurt Pittschieler 17imo e Giovanni Borsotti 24imo. Proprio il giovane piemontese è forse la notizia più interessante in ottica futura della due giorni andorrana, visto che nel gigante di ieri, recupero di quello annullato pochi giorni fa a La Molina, era riuscito a staccare un interessantissimo 13imo tempo, nella prova vinta da Schoerghofer sul finlandese Jukka Leino e sullo stesso Goergl. Nella stessa gara di ieri, ottavo posto per Alexander Ploner, decimo per Michael Gufler, 14imo per Wolfgang Hell, 20imo per Patscheider e 25imo per Pittschieler.
Da qui alla conclusione della stagione, il calendario di Coppa Europa propone solamente altri due slalom giganti e di conseguenza Schoerghofer può già cullare sogni di vittoria, considerati i 138 punti di margine che vanta sul carabiniere di San Vigilio di Marebbe Alexander Ploner che a sua volta deve guardarsi le spalle dal ritorno di Noesig e degli altri azzurri Gufler e Hell che lo seguono nella graduatoria di specialità. (continua)
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05/02/2009
] - Vonn più veloce nella 2/a prova, Siorpaes 6/a
LIVE DA VAL D'ISERE
E' la campionessa del mondo di super-g Lindsey Vonn la più veloce nella seconda prova cronometrata valida per la discesa libera in programma domenica. Sulla pista Rhone-Alpes la staunitense ha preceduto la francese Marie Marchand-Arvier di 38 centesimi e l'austriaca Andrea Fischbacher di 52 centesimi. Una curiosità: si tratta dello stesso ordine d'arrivo della gara iridata di super-g disputata lunedì. Alle spalle di questo terzetto, già medagliato, si fa notare la svizzera Lara Gut, l'austriaca Elisabeth Goergl e quindi la nostra Wendy Siorpaes. L'ampezzana - portacolori della Polizia di Stato - ha chiuso con un ritardo dalla Vonn di 1 secondo e 25 centesimi. Un piazzamento che soddisfa la Siorpaes: "Sono andata male in super-g e ieri in prova, ma mi conforta questa prova di oggi alla luce di quanto fatto a Cortina una settimana fa". Buona anche la prova di Daniela Merighetti, che ha terminato tra le migliori quindici (14/a). Molto più indietro sono arrivate Johanna Schnarf (26/a) e Verena Stuffer (35/a). Nadia Fanchini, pettorale nr. 6, non ha concluso la sua prova a causa di una caduta (vedi notizia già pubblicata). Non ha partecipato a questa seconda prova Lucia Recchia. La finanziera di Brunico affetta da mal di schiena, ha preferito rimanere a riposo. Nel pomeriggio sarà visitata dai medici dello staff azzurro per valutare le sue condizioni fisiche e decidere se partecipare eventualmente all'ultima prova prevista sabato. (continua)
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03/02/2009
] - Primo oro iridato alla Vonn, male le azzurre
LIVE DA VAL D'ISERE
Il primo oro del mondiale va alla grande favorita della vigilia: Lindsey Vonn. Su questo c'è poco da discutere. Ma che gara strana è stata questa sulla Rhone-Alpes sul Massif de Solaise. A determinare il podio di questa gara d'esordio del mondiale è stato purtroppo il fattore meteo. La visibilità ha, infatti, condizionato la prova di quasi tutte le favorite della vigilia compresa la nostra Nadia Fanchini. Le aspiranti al titolo iridato hanno dovuto fare i conti con l'assenza, pressoché totale, del sole per tutta la gara e i pochi raggi di luce che filtravano tra le nuvole hanno regalato l'argento alla sorprendente francesina Marie Marchand-Arvier e il bronzo all'austriaca Andrea Fischbacher. Sono state, infatti, solamente queste ultime due atlete a godere di quel poco di luce sufficiente per seguire le giuste tracce che le hanno portate sul podio iridato. Le altre, ad iniziare dalla svedese Paerson detentrice del titolo e uscita quando viaggiava quasi sul secondo di ritardo dalla francese, sono state tutte messe ko da una pista particolarmente insidiosa, soprattutto nella parte centrale, in quella "esse" che culminava con una parabolica, denominata “Virage Russi” che non ha risparmiato nessuno, compresa la tedesca Riesch, l'austriaca Goergl e la svedese Lindell-Vikarby. La Vonn, invece, seppur in difficoltà per la visibilità ha fatto subito capire che oggi i conti si dovevano fare solo con lei. La 24enne di Park City ha pennellato la prima parte riuscendo a stare davanti per pochi decimi alla 23enne francese di Les Contamines, mentre in quella centrale, quella più tecnica e contraddistinta da due “esse” particolarmente insidiose, si è ritrovata ad inseguire. Poi, quando ormai i giochi sembravano fatti per i padroni di casa con la conquista di un insperato oro, la doccia fredda. La Vonn sfruttava le sue doti di sci volatrice e nello schuss finale racimolava quei decimi necessari per spegnere inesorabilmente il sorriso sul volto della ... (continua)
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01/02/2009
] - Gli austriaci per il Mondiale
La Federazione Austriaca OSV ha reso noti i convocati ufficiali per i Mondiali in Val d'Isere. Sono 25 atleti, 15 uomini e 10 donne. Le ragazze convocate sono: Brem, Fenninger, Fischbacher, Goergl, Goetschl, Hosp, Kirchgasser, Rumpfhuber, Schmidhofer, Zettel.
Da notare la sorpresa Brem, mentre Nicole Hosp sarà visitata mercoledì e solo allora si scioglieranno i dubbi sulla sua partecipazione alla manifestazione.
Gli uomini convocati sono: Baumann, Bechter, Graf, Gruber, Herbst, Hirscher, Kroell, Maier, Matt, Pranger, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Streitberger e Walchhofer. La sorpresa è Bernhard Graf, che vanta ottimi risultati in supercombinata in Coppa Europa. (continua)
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25/01/2009
] - Tripletta austriaca nel gigante di Cortina
LIVE DA CORTINA d'AMPEZZO
L'Austria detta legge nel gigante di Cortina d'Ampezzo, mentre deludono le azzurre. Si può riassumere così la giornata che ha visto protagoniste, nell'ultimo gigante di coppa del mondo prima del Mondiale della Val d'Isere, le specialiste dei pali larghi. Vince Kathrin Zettel che nella seconda manche ha scavato un solco rispetto a tutte le avversarie ed ha anche sfruttato l'errore della compagna di squadra Elisabeth Goergl - la più veloce della prima manche - che ha due porte dal termine ha commesso un gravissimo errore che però non le ha tolto la gioia del terzo posto. Seconda si è piazzata Michaela Kirchgasser che forse sente già aria di mondiale. Alle spalle del terzetto del Wunder Team si fa notare ancora una volta Tina Maze, sempre tra le migliori in questa specialità, che ha preceduto la sopresa di questa giornata: la francese di Val d'Isere Taina Barioz, partita con il pettorale 31. Giornata nera per le azzurre che rimangono fuori dalle top 10: Nicole Gius chiude in 19/a posizione, davanti a Karen Putzer (20/a). Denise Karbon, che aveva chiuso con il sesto tempo la prima manche, paga invece la scelta di una linea troppo vicina al palo. Era, infatti, proprio uno dei pali che, impattando contro la punta dello sci sinistro, le provocava l'errore fatale che la metteva fuori gioco, facendola poi giungere al traguardo con oltre cinque secondi di ritardo. Fuori, ancora una volta, Manuela Moelgg: è la terza volta quest'anno su sei gare. Forse c'è da rivedere qualcosa nella strategia della 25enne di San Vigilio di Marebbe. La Moelgg, nona al termine della prima discesa, ha aggredito - come è giusto fare - l'Olympia delle Tofane, ma forse ha preteso troppo da se stessa. In chiave coppa del mondo, giornata storta anche per Maria Riesch, uscita nel corso della prima manche e Anja Paerson, precipitata dal quarto posto della prima prova al diciottesimo finale. A scusante della campionessa svedese c'è il problema con il ginocchio sinistro ... (continua)
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23/01/2009
] - Kröll vola sulla Streif. Grande Italia con Fill 5°
Incurante del problema alla mano e della triplice frattura rimediata una settimana fa sul Lauberhorn, l'austriaco Klaus Kröll è andato e prendersi quest'oggi la vittoria nel super-g di Kitzbuhel, primo atto del trittico tirolese rovinato dal grave incidente occorso ieri a Daniel Albrecht.
Il discesista austriaco nelle scorse settimane aveva lanciato chiari segnali di una condizione più che brillante e la conferma è arrivata proprio sulla pista e nella località più amata dal pubblico d'oltreBrennnero, sede quanto mai sognata per il primo acuto in Coppa del Mondo, per di più lasciandosi alle spalle un carico da novanta come il campionissimo norvegese Aksel Lund Svindal, staccato di soli 22 centesimi. Con la mente rivolta ad Albright, la riscossa svizzera è stata suonata da Ambrosi Hoffmann e Didier Cuche, accodati allo scandinavo, proprio a precedere la rassegna azzurra che con Peter Fill quinto, Christof Innerhofer settimo e Werner Heel ottavo riesce a piazzare tre uomini tra i primi dieci. Una prova altamente positiva per la pattuglia di Gianluca Rulfi, completata anche dal buon 13imo posto di Patrick Staudacher che sulla tecnicissima pista tirolese sembra sul cammino giusto per ritrovare le ideali sensazioni. A punti anche i veneti Aronne Pieruz e Walter Girardi, appaiati tra la 26ima e la 27ima posizione, mentre Stefan Thanei e Massimo Penasa hanno concluso fuori dai primi 30 e Matteo Marsaglia non ha concluso la prova, al pari, tra gli altri, di Benni Raich, Hannes Reichelt e Stephan Goergl: ma il Wunderteam ha saputo comunque consolarsi con Kröll. L'attenzione ora si sposta sulla discesa libera di domani, anche se il pensiero resta concentrato sulla clinica ospedaliera di Innsbruck, nella speranza che le buone notizie che giungono dallo staff elvetico possano nel corso del pomeriggio divenire ufficiali e garantire conseguenze meno gravi possibili per il povero Albrecht. (continua)
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18/01/2009
] - Vittoria alla pari per Gisin - Paerson; terza Vonn
Non capita spesso che in discesa il gradino più alto del podio venga diviso a metà. Oggi a Zauchensee, nella seconda discesa libera femminile della stagione di coppa del mondo, è accaduto. A dividersi la gioia del successo sono state la sorprendente 23enne svizzera Dominique Gisin (pettorale 4), al primo centro in carriera, ma già seconda lo scorso anno ad Altenmarkt, e la veterana Anja Paerson, alla quinta vittoria in discesa. La svedese si deve però mangiare le unghie per una piccola sbavatura nella "esse" finale che le è costata il successo pieno. La 27enne di Taernaby sente dunque già aria di mondiale e lentamente si avvicina allo stato di forma migliore in vista della rassegna iridata, dove deve difendere il titolo della velocità conquistato due anni fa ad Aare. Terzo posto per la statunitense Lindsey Vonn, vincitrice della super combinata di ieri, che mantiene così saldamente il vertice della graduatoria generale, ma apparsa oggi leggermente insicura soprattutto nell'affrontare i salti del tracciato austriaco. La Vonn però è comunque soddisfatta della sua prova, visto che una delle sue dirette avversarie nella corsa alla sfera di cristallo, la tedesca Maria Riesch, oggi si è dovuta accontentare del settimo posto. Deludono, invece, le azzurre. Nadia Fanchini - la migliore delle nostre - chiude fuori dalle top10, con un quindicesimo posto che non può certo soddisfarla. Qualche posizione più indietro Daniela Merighetti (19/a), alle prese ancora con la botta rimediata cadendo nell'ultima prova. Peccato - invece - per Daniela Ceccarelli che nella parte alta viaggiava con un buon intermedio, ma che ha compromesso poi la sua prova facendosi sorprendere da alcuni dossetti che le hanno fatto perdere la giusta linea. Ventisettesima quindi Verena Stuffer, mentre Lucia Recchia e Wendy Siorpaes hanno concluso fuori dalle trenta. Lontane dalle prime anche le austriache, con la Goetschl ancora in ritardo di condizione, finita tredicesima, e con la Fischbacher (6/a) e la ... (continua)
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16/01/2009
] - Paerson la più veloce in prova; 5/a Fanchini
La svedese Anja Paerson è stata la più veloce oggi a Zauchensee nella seconda prova cronometrata della discesa femminile di coppa del mondo in programma domenica a Zauchensee-Altenmarkt in Austria. La svedese ha preceduto le austriache Andrea Fischbacher ed Elisabeth Goergl. La migliore delle azzurre è stata questa volta Nadia Fanchini quinta al traguardo con un ritardo di 74 centesimi. Davanti alla nostra atleta si fa vedere anche Renate Goetschl, quarta che dimostra di gradire la pista sulle nevi salisburghesi. Lontane dalle top10 le altre azzurre: Wendy Siorpaes 17sima, Lucia Recchia 27sima, Daniela Ceccarelli 29sima, Johanna Schnarf 37sima, Verena Stuffer 42sima, Lucia Mazzotti 47sima e Camilla Borsotti 48sima. Ottimistica - alla vigilia di questa tappa di coppa - è apparsa la sciatrice bresciana che domani parteciperà anche alla super combinata (discesa ore 10.45, slalom ore 14.00), per avere così un giorno in più di allenamento nelle gambe. Domenica invece è in programma una discesa libera (ore 11.15). (continua)
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16/01/2009
] - Gli Austriaci per la Val d'Isere
La Federsci Austriaca OSV ha annunciato oggi i convocati per il Mondiale della Val'Isere. Tra uomini e donne, titolari e riserve, sono 18 gli atleti scelti dal DT Hans Pum: Berger, Brem, Fenninger, Fischbacher, Goergl, Goetschl, Hackl, Holaus, Hosp, Kirchgasser, Koehle, Mader, Rumpfhuber, Schild, Schmidhofer, Streng, Thalmann, Zettel per le ragazze; Baumann, Bechter, Goergl, Graggaber, Gruber, Herbst, Hirscher, Hoerl, Kroell, Maier, Matt, Pranger, Raich, Reichelt, Scheiber, Schoerghofer, Streitberger, Walchhofer per gli uomini. (continua)
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13/12/2008
] - Manu suona la carica dei Moelgg: 2a per un soffio
E' vero. La Poutiainen di oggi era davvero forte. Ma quei due centesimi bruciano, eccome. Un divario impalpabile che, a giochi fatti, separa la grintosissima Manuela Moelgg dal primo successo in carriera. E' arrivato un secondo posto comunque prezioso, preziosissimo, che dalle alture pirenaiche di La Molina serve anche per lanciare il fratello Manfred che in Savoia si appresta ad affrontare da primo della classe la seconda manche del gigante di Val d'Isere, sull'inedita Bellevarde.
Ma la piazza d'onore della bionda Manu serve soprattutto a spazzare via tutti i bocconi amari di questo avvio di stagione, tanto per lei quanto per il fratello. Tanti problemi, pochi punti e tanta rabbia da sfogare in pista, a modo suo, con il coltello tra i denti sempre e comunque, all'attacco porta dopo porta. E così è stato anche oggi, su una pista divertente, mossa, varia, davvero ideale per un gigante femminile: seconda già al termine della prima manche, la venticinquenne di San Vigilio di Marebbe ha dato il tutto anche nella seconda discesa, arrendendosi per due piccoli piccolissimi centesimi alla finlandese Tanja Poutiainen, sicuramente la più in forma in assoluto tra le porte larghe come testimoniano i due secondi posti raccolti a Solden e Aspen. Pochi secondi dopo l'uscita della Zettel ha contribuito a cristallizzare il podio che premia anche la tirolese Nicole Hosp, prima punta del trittico austriaco che comprende anche Lizi Goergl e Michi Kirchgasser, finalmente convincente e autrice di una grande rimonta nella seconda frazione.
Manuela è sembrata quasi voler urlare a pieni polmoni la rabbia repressa per le prime uscite incolori: concentrata, concreta, pressochè mai incappata nel consueto errore di rotazione. Una prova di grandissimo spessore che avrebbe sicuramente meritato, non ce ne voglia la simpatica Poutiainen, la vittoria. Ma se riuscirà a sciare ancora così, il momento magico arriverà presto anche per lei. Niente da fare invece per Denise Karbon: dopo aver avuto ... (continua)
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29/11/2008
] - Denise, errore all'ultimo! Vince Tessa Worley
Evidentemente doveva essere il giorno delle prime assolute. Sembrava poter essere quello dei cugini di Castelrotto, dopo il successo nella discesa di Lake Luoise di Peter Fill e con Denise Karbon in testa al termine della prima manche, invece al primo acuto del carabiniere di Castelrotto ha risposto l'incredibile successo della francesina Tessa Worley, diciottenne d'oltralpe messasi in evidenza in apertura della scorsa stagione e capace di far collimare la prima gara di grande spessore con un successo, nel bel mezzo della bufera che ha accompagnato il gigante di Aspen. E dire che a Castelrotto si iniziava già a festeggiare la doppietta, visto come si stavano mettendo le cose nella seconda manche: Denise veleggiava verso la vittoria, con margine sulla francesina, gestendo con accuratezza e maestria un tracciato decisamente insidioso. Invece la quartultima porta ha giocato un brutto scherzo alla finanziera dell'Alpe di Siusi: in una curva verso sinistra lo sci interno ha perso aderenza, Denise si è seduta andando in rotazione e perdendo la possibilità di riproporre la sua leadership tra le porte larghe. La mestizia del 15imo posto finale risaltava ancor di più al cospetto della sfrenata ed incredula gioia della giovane Worley che riporta così il tricolore di Parigi sul gradino più alto del podio di gigante a nove anni di distanza dal successo della povera Regine Cavagnoud, nel novembre del 1999 nella vicina Copper Mountain. E le nevi del Colorado sorridono anche a Tanja Poutiainen e a Lizi Goergl, cui è toccato l'incarico di accompagnare la francesina di Annegasse sul podio di giornata, e soprattutto a Lindsey Kildow che con il quarto posto tra le porte larghe sembra voler mettere già in cassaforte la Coppa di cristallo, vista anche la concomitante sfortuna che ha colpito Nicole Hosp, infortunatasi al ginocchio sinistro nella prima manche. Quinto posto per Kathrin Zettel, seguita da Maria Pietilae Holmner e da una positiva Julia Mancuso, mentre la migliore delle ... (continua)
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29/11/2008
] - Karbon vola nella bufera. Azzurrine positive in CE
Nevica fitto ad Aspen, Colorado. Lo fa da ieri praticamente, ma la pista e gli addetti statunitensi hanno saputo resistere in maniera dignitosa all'offensiva del maltempo, garantendo una pista in discrete condizioni per la maggior parte delle atlete al via della prima manche. Una manche che ha permesso di rivedere all'opera la fatina dell'Alpe di Siusi, tornata a vestire i panni di prima della classe, ritrovandosi in testa a metà gara nonostante una manche non perfetta. Ma forse nelle condizioni odierne era difficile se non impossibile sciare bene e la ventottenne di Castelrotto ha pensato soprattutto a fare velocità, lasciando andare i suoi sci, tagliando il dovuto e magari allargando qualche linea qua e là per non intraversare più del dovuto. Un atteggiamento che le ha permesso di costruire un margine di 26 centesimi sull'austriaca Lizi Goergl e di 28 sulla finlandese Tanja Poutiainen, con la svedese Maria Pietilae Holmer (quarta a 37 centesimi di distacco) a completare il poker delle possibili prime donne di giornata. Più staccate la dominatrice di Solden Kathrin Zettel, la giovane francesina Tessa Worley e la detentrice della Coppa del Mondo, Lindsey Vonn che ha dimostrato di aver digerito in maniera più che buona il recente problema fisico. Delle altre azzurre sorride soprattutto Karen Putzer: al rientro alle gare la poliziotta della Val d'Ega non aveva particolari aspettative, vista la condizione non ancora ottimale; ebbene, il 18imo posto parziale sembra essere un premio se non altro alla costanza e alla caparbietà dimostrata nel reagire ai continui problemi fisici, aspettando la seconda e soprattutto le prossime settimane. Meglio di lei, in verità, ha fatto Nicole Gius, attualmente 15ima ma autrice di un brutto errore nel finale di gara che ha di fatto rovinato una manche fino a quel punto in linea per portarla tra le primissime. Qualificata con un numero quasi impossibile la valtellinese Irene Curtoni, partita per 57ima e capace di strappare il 28imo ... (continua)
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07/11/2008
] - Gli Austriaci per Levi
La Federazione Austriaca, OESV, ha diramato le convocazione per i primi slalom stagionali in programma il 15/16 novembre a Levi (FIN). Saranno al cancelletto 15 atleti biancorossi; le sei ragazze sono: Nicole Hosp, Kathrin Zettel, Michaela Kirchgasser, Elisabeth Goergl, Kathrin Triendl e Simone Streng.
Tra i ragazzi oltre a Benni Raich sono sicuri del posto anche Herbst, Schoenfelder, Matt, Hirscher, Pranger, Koll e Hoerl. L'ultimo pettorale disponibile è ancora da assegnare.
Da oltre brennero giungono notizie anche su Hermann Maier e Reinfried Herbst: il primo si è concesso qualche giorno di vacanza in Egitto subito dopo il gigante di Soelden, per tornare poi ad allenarsi nella velocità; il secondo soffre di dolori alla schiena e ha subito una forte contusione all'altezza dei reni tre settimane fa durante un allenamento. (continua)
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25/10/2008
] - Karbon quarta nella giornata di una super Zettel
Se c'è stata una ragazza capace di interpretare al meglio il Rettenbach odierno, questa è Kathrin Zettel. Addirittura sublime nella seconda manche quando ha affrontato con intelligenza i due dossi che tanti problemi avevano creato in precedenza alle avversarie. E così il già ottimo secondo posto di metà gara si è trasformato in una vittoria lampante, incontestabile, pressochè perfetta. L'Austria quindi riparte dall'esile Zettel, la ventiduenne del Niederosterreich che nella passata stagione aveva faticato ad ingranare, oggi da il via alla festa biancorossa, festa che sarebbe potuta essere trionfo se Tanja Poutiainen, al comando dopo la prima frazione, non si fosse inserita tra la stessa Zettel ed una sorprendentissima Andrea Fischbacher che si è comunque tolta il lusso di conquistare il suo primo podio tra le porte larghe del gigante.
Podio che invece è sfuggito a Denise Karbon: 3 soli centesimi lasciano la dominatrice della passata stagione in quarta piazza, ma come la stessa altoatesina tiene a precisare, non è un piazzamento da buttare, anzi. La grande tensione maturata in questi mesi di lontananza dai riflettori ha lasciato qualche tossina nell'azione di Denise che ha faticato non poco a trovare le giuste movenze, un po' per la paura di fallire, un po' per una condizione fisico-tecnica non ancora all'altezza di quella di dodici mesi fa. Ma Denise non fa drammi, guarda alla gara appena conclusa con tutta la felicità che si ha dopo un esame temuto ma superato brillantemente, anche se magari non a pieni voti.
"Non sono contentissima di come ho sciato, si poteva fare decisamente meglio, così come devo ancora sistemare alcune cosette. Ma come partenza è sicuramente buona, era assolutamente importante iniziare con il piede giusto ed un quarto posto mi soddisfa anche se l'avvio non è stato quello dello scorso anno: durante l'estate era inevitabile farsi domande sul proprio livello e solla possibilità di poter ripetere quanto fatto lo scorso anno. Era ... (continua)
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24/10/2008
] - Tutte contro Denise Karbon: si ricomincia!
Sarà la campionessa olimpica in carica Julia Mancuso ad aprire le danze della nuova stagione di coppa del mondo. Toccherà infatti alla ventiquattrenne californiana presentarsi per prima al cancelletto di partenza del gigante di Solden: sarà protagonista in pista, come lo è stata pochi minuti fa alla consueta passerella serale per la consegna dei pettorali di partenza. Frizzante come al solito l'americanina ha scaldato la folta (anche se non foltissima) platea della piazza centrale del paese, in attesa di dare spettacolo anche domani. Ma pur in territorio austriaco, l'applausometro di serata ha toccato il picco quando sul palco è stata chiamata Denise Karbon. Solito sorriso ampio e divertito, la fatina di Castelrotto ha accettato di buon grado il numero 4 offertole dalla piccola Magdalena, dichiaratasi immediatamente accanitissima fans dell'azzurra. Domani la bimba non potrà essere presente in ghiacciaio a tifare per la beniamina, ma non mancheranno i tifosi dell'Alpe di Siusi che dal canto loro hanno già iniziato ad intonare il proverbiale "Go Deni go" che ha accompagnato la magica cavalcata della scorsa stagione, cominciata, è il caso di ricordarlo, proprio sulle nevi perenni del Rettenbach. Il ghiacciaio sta bene, le ragazze l'hanno assaggiato oggi ricevendo in cambio buone sensazioni e domani torneranno con l'intenzione di mordere il ghiaccio preparato dagli organizzatori. Denise favorita? Inevitabile, non potrebbe essere altrimenti. Certo però che dopo le batoste dello scorso inverno le avversarie saranno decise a tutto pur di non lasciarli nuovamente in dote il pettorale rosso di leader. Per le vie tirolesi si spera nel fantastico trio biancorosso, guidato da una sorridente e distesa Nicole Hosp prima punta di un tridente che può contare anche su Lizi Goergl (l'unica capace di interrompere il dominio Karbon nella passata stagione) e sulla più giovane Kathrin Zettel. E ancora Tanja Poutiainen, una Anja Paerson in cerca di rivincite e....le altre ... (continua)
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24/10/2008
] - Goergl: dedica gara allo zio malato
"Questa gara è per te, zio Bernd!". Con questa dedica l'austriaco Stefan Goergl, fratello di Elisabeth, si appresta ad affrontare la prima gara della stagione. Il portacolori del "Wunderteam" dal ghiacciaio austriaco ha espresso il desiderio di rendere felice per un giorno lo zio Bernd Hecher, fratello della madre Traudi, giunto nella fase terminale della sua vita per un male incurabile che lo sta accompagnando da molto tempo. Lo zio di Goerlg vive da moltissimi anni nella lontana Australia dove, come maestro di sci, ha promosso gli sport della neve nel continente oceanico. Anche se si vedono poco, vista la grande distanza, il legame affettivo esistente tra lo zio Bernd e Stefan è molto intenso: "Da lui ho imparato tantissimo - ha dichiarato l'austriaco - e l'unica cosa che posso fare per lui, qui a Soelden, è andare forte. Ed a lui voglio dedicare il miglior risultato della carriera che sono convinto potrò raggiungere nella gara di domenica". (continua)
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20/10/2008
] - La favola delle 7 sorelle e la sfera di cristallo
C'era una volta un gruppo di sette sorelle che passavano la giornata ad inseguire lo stesso sogno, quello di mettere le mani su una sfera di cristallo che secondo la leggenda poteva cambiarne la vita. Non sempre le leggende nascondono la verità, ma in fondo le sorelle si sono convinte strada facendo come valga sempre la pena impegnarsi per raggiungere l'obiettivo prefissato, nonostante il cammino si presenti spesso irto di difficoltà, pieno di pericoli celati sotto il candido manto nevoso che fa da sfondo alle loro avventure, tanto che ben presto una delle sette sorelle si è vista costretta a fermarsi, per cedere il passo alle compagne di avventura. Sono rimaste in sei, a correre a viso aperto con le mani tese verso il cristallo, ciascuna nel tentativo di precedere le altre per esaltare se stessa.
E come in tutte le famiglie ci sono caratteri e personalità differenti: c'è Julia, la ragazza tutto pepe che ama il caldo delle Hawaii per ricaricare le batterie in vista dell'interminabile corsa invernale, c'è il suo alter ego Lindsey che al contrario è tutta casa e marito, grazie al quale negli ultimi mesi è riuscita a trovare la stabilità per conquistare una leadership da rimettere in gioco a partire da sabato prossimo. Ed ancora c'è Anja, un tipetto mica male capace di alternare un radioso sorriso ad un muso lungo da qui a lì quando le cose non vanno bene, cosa successa abbastanza di frequente in questi ultimi tempi, specialmente quando la svedesotta si è trovata all'opera lontana da casa. Dopo la dolorosa resa di Marlies è rimasta lei la più anziana (per modo di dire, dall'alto dei suoi 26 anni) e magari l'esperienza potrebbe aiutarla nell'opera, anche se in realtà, le mani sulla magica sfera lei le ha già messe, in passato. Esattamente come la sorniona Nicole, una che fai fatica a notare nella vita di tutti i giorni se non quando mette gli sci ai piedi. Una ragazza tranquilla, pacata, mai fuori dalle righe e proprio per questo benvoluta da tutti e tutte, ma ... (continua)
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14/10/2008
] - Mader,Berger,Scheiber e Baumann per Soelden
Come annunciato si sono svolte questa mattina sul ghiacciaio di Moelltaler le selezioni per le squadre biancorosse in vista del gigante inaugurale a Soelden.
Tra le ragazze erano ancora da assegnare 2 dei 9 posti disponibili: Regina Mader e Silvia Berger hanno strappato il biglietto e saranno al cancelletto sabato 25. Per la cronaca sono state Elisabeth Goergl e Kathrin Zettel a far segnare i migliori tempi nelle tre manches di selezione.
Tra gli uomini Mario Scheiber e Romed Baumann vincono la concorrenza interna e si aggiungono ai già sicuri Benny Raich, Hannes Reichelt, Christoph Gruber, Mario Matt, Stephan Goergl, Rainer Schoenfelder, Philipp Schoerghofer (posto fisso dalla Coppa Europa) e Hermann Maier. (continua)
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13/10/2008
] - Selezioni per Soelden
Si avvicina l'opening di Coppa a Soelden e molte squadre hanno programmato le selezioni interne per decidere chi sarà al cancelletto sabato 25 e domenica 26.
Azzurri e azzurre del gigante partiranno oggi alla volta della località austriaca per una quattro giorni di allenamento.
Gli uomini di Guadagnini hanno a disposizione nove posti: già sicuri del pettorale sono Manfred Moelgg, Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Peter Fill e Christof Innerhofer mentre i tre posti restanti saranno assegnati tra Florian Eisath, Omar Longhi, Michael Gufler, Alexander Ploner e Alessandro Roberto.
Le ragazze hanno un posto in meno: Denise Karbon, Manuela Moelgg, Karen Putzer, Nicole Gius e Camilla Alfieri sono sicure, a loro si aggiungeranno tre tra Irene Curtoni, Chiara Costazza, Nadia Fanchini e Giulia Gianesini.
Anche i gigantisti USA effettueranno una selezione: sicuri del posto sono il detentore della coppetta Ted Ligety, Bode Miller, Erik Schlopy, Jimmy Cochran e Jake Zamansky. Per l'ultima maglia sono in gara Tim Jitloff, Cody Marshall e Tim Kelley.
A Moeltaller si terranno nei prossimi giorni le selezioni austriache: dei 10 posti disponibili Benny Raich, Hannes Reichelt, Christoph Gruber, Mario Matt, Stephan Goergl, Rainer Schoenfelder, Philipp Schoerghofer (posto fisso dalla Coppa Europa) e Hermann Maier sono già sicuri.
Domani mattina anche le ragazze biancorosse saranno impegnate in gigante: saranno 14 a disputarsi i pettorali disponibile per Soelden. Oltre alle veterane Hosp, Kirchgasser, Zettel e Goergl saranno presenti le giovani Martina Geisler, Carmen Thalmann e Margret Altacher.Qualificazione al sicuro per Stefanie Koehle, vincitrice della coppetta di specialità in Coppa Europa nella passata stagione.
(continua)
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30/09/2008
] - Arriva ottobre, la situazione Oltrebrennero
Ormai la stagione è alle porte, tra poco meno di 4 settimane il Circo Bianco si ritroverà compatto o quasi tra i frizzi e i lazzi di Solden, per aprire con la consueta festa, una nuova annata di gare che culminerà con la rassegna iridata in Val d'Isere, a febbraio. Ormai la location di Solden è stata assunta a sede fissa e incontrovertibile per l'opening di Coppa, un po' per la capacità del paese dell'Oetztal a creare un vero e proprio evento associato ai due slalom giganti, un po' per gli interessi che alcune case hanno (tra tutte Atomic) sulle stesse nevi del Rettenbach. Ecco, il Rettenbach. Solo due anni fa era arrivata la mazzata dell'annullamento delle gare di apertura di Solden per le cattive condizioni del ghiacciaio, oggi la situazione è decisamente migliore, sia per gli interventi estivi, sia per l'impianto di un sistema di innevamento artificiale che non ha mancato di rimpinguare il manto nevoso nelle ultime settimane decisamente fredde, coadiuvato anche da una ventina di centimentri di neve naturale, ed altrettanta, se non di più, ne è attesa per le prossime giornate. Insomma, il Rettenbach è in piena salute e si prepara ad ospitare un altro eccitante week-end di Coppa. E veniamo quindi ai protagonisti di tale fine settimana, cominciando la rassegna proprio dai padroni di casa del Wunderteram mossi da una feroce voglia di riscatto dopo una stagione forse avara di soddisfazioni come quella scorsa. I lunghi stage di lavoro in Cile e a Zermatt hanno messo in mostra un Benni Raich, pimpante, tranquillo e deciso a manifestare importanti miglioramenti nelle discipline veloci, quello che resterà il piatto forte anche di Herminator Maier, invecchiato di un altro anno ma comunque ancora volonteroso di graffiare nuovamente le nevi ed i ghiacci del Circo Bianco. Il vorace campionissimo di Flachau ha lavorato discretamente per l'intera estate prima di fare i conti nei giorni scorsi con un piccolo problema fisico che gli impedirà di saggiare le nevi del Rettenbach ... (continua)
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30/06/2008
] - Le Aquile in galleria del vento
All'indomani della finalissima dei campionati europei di calcio (ed in Austria non sono poi tanto dispiaciuti che la Spagna abbia battuto la Germania) l'atmosfera oltre Brennero sta lentamente tornando alla normalità, ma il rincorrersi di emozioni in queste tre settimane dedicate al calcio non ha interrotto il lavoro del Wunderteam che venerdì si è ritrovato presso il centro Audi di Ingolstadt per effettuare alcuni test nella galleria del vento messa a loro disposizione dalla casa dei 4 cerchi. Nicole Hosp e Hannes Reichelt hanno guidato il gruppo che contava di ben 10 atleti (oltre ai già citati, Maria Holaus, Rainer Schoenfelder, Lizi e Stephan Goergl, Andrea Fischbacher, Goerg Streitberger, Cristoph Alster e Patrick Struger) nelle prove per sistemare al meglio tutti i dettagli aerodinamici: "Non è mai troppo presto per lavorare in vista della prossima stagione; specie in discesa" ha commentato Herbert Mandl, allenatore capo del settore femminile austriaco. (continua)
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11/05/2008
] - Il Wunderteam 2008/2009
La Federazione Austriaca OSV ha annunciato i gruppi di lavoro per la Squadra Nazionale e la Squadra A maschile e femminile della prossima stagione. Anna Fenninger, Maria Holaus, Andreas Buder, Marcel Hirscher, Klauss Kroell e Hannes Reichelt sono stati promossi in Squadra Nazionale che conta ora 16 atleti, tre in più rispetto alla passata stagione. Due retrocessioni: Stephan Goergl perde la Squadra Nazionale e ritorna in Squadra A così come la tirolese Christine Sponring.
Decisamente ridimensionata la Squadra A da cui escono Patrick Bechter, Christoph Kornberger, Andrea Omminger, Michael Zach e lo sfortunato Matthias Lanzinger; dalle squadre regionali entrano in squadra A: Bernhard Graf (classe 1988, secondo in coppetta di supercombinata in Coppa Europa) e Wolfgang Hoerl (classe 1983, 5 risultati nei TOP20 negli ultimi 5 slalom della passata stagione).
Tra le ragazze escono dalla squadra A Kathrin Wilhelm e Daniela Zeiser ed entrano Margret Altacher (seconda in SK in Coppa Europa), Eva-Maria Brem (classe 1988 e 5a a Panorama in gigante) e Ingrid Rumpfhuber.
Uomini:
Squadra Nazionale: Romed Baumann, Andreas Buder, Christoph Gruber, Hans Grugger, Reinfried Herbst, Marcel Hirscher, Klaus Kroell, Hermann Maier, Mario Matt, Manfred Pranger, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Mario Scheiber, Rainer Schoenfelder, Georg Streitberger, Michael Walchhofer
Squadra A: Christoph Alster, Christoph Dreier, Stephan Goergl, Bernhard Graf, Wolfgang Hoerl, Alexander Koll, Philipp Schoerghofer, Peter Struger
Donne:
Squadra Nazionale: Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Renate Goetschl, Maria Holaus, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Marlies Schild, Kathrin Zettel
Squadra A: Margret Altacher, Silvia Berger, Eva-Maria Brem, Stefanie Koehle, Ingrid Rumpfhuber, Nicole Schmidhofer, Christine Sponring (continua)
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09/05/2008
] - Anja Paerson passa ad Head
Anja Paerson ha sciolto ogni riserva ed ufficializzato quel che in molti immaginavano: la campionessa di Tarnaby lascia Salomon e firma un contratto per due anni con Head (sci,scarponi,attacchi), che dopo Schoenfelder vede arrivare tra le sue fila un'altra "big".
"Con il nuovo materiale desidero tornare a vincere la sfera di cristallo" ha dichiarato Anja in un comunicato stampa emesso poco fa. La 27enne svedese ha conquistato 38 vittorie e due Coppe del Mondo oltre a cinque medaglie olimpiche (di cui una d'oro) e ben 10 medaglie Mondiali (di cui 7 d'oro). Ma Anja vuole tornare a vincere nelle prossime due stagioni, sia per classifica generale di Coppa sia per il doppio appuntamento in Val d'Isere nel 2009 e a Vancouver nel 2010.
Insomma Anja punta su Head per tornare agli antichi fasti dopo due stagioni "in ombra" (dove ha comunque chiuso al 5o e al 6o posto complessivo). Da parte sua Head rafforza il team femminile: un anno fa avevano firmato Maria Riesch ed Elizabeth Goergl che hanno chiuso al terzo e quarto posto in classifica generale conquistando complessivamente quattro vittorie e le coppette di combinata e superg.
Grande euforia in casa Head: Rainer Salzgeber, Racing Director, ha ribadito come l'arrivo di una persona esperta e di successo come Anja porterà grandi benefici al team e allo sviluppo dei materiali. Johan Eliasch, CEO, ha poi sottolineato che Head punta su Anja per trainare le proprie vendite e rafforzare il brand, contando sulla grande popolarità della campionessa sia a livello mondiale, sia, e a maggior ragione, sul mercato scandinavo. (continua)
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27/03/2008
] - Head regala ai suoi campioni...l'Amazzonia
Una grande stagione merita un grande riconoscimento, senza dubbio. Ma quello scelto da Johan Eliasch, grande capo della casa Head, per celebrare la sfavillante annata dei suoi campionissimi è quanto meno originale. La tradizione infatti parla di vacanze premio, di automobili lussuose, di contratti ricchi di zeri e invece...niente di tutto ciò. Bode Miller, Maria Riesch, Hermann Maier, Didier Cuche, Lizi Goergl e Sarka Zahrobska si sono infatti visti assegnare dal loro sponsor tecnico niente di meno che dieci ettari di foresta pluviale nel cuore dell'Amazzonia.
Tranquilli, non si tratta di speculazioni in ottica futura, il PRG della zona continua a etichettare come non edificabile il terreno passato in mano ai campioni che anzi, con il loro nome e la loro popolarità sapranno difenderlo ancora meglio dall'incipiente disboscamento cui è soggetto sempre più il maggior polmone della Terra.
Un regalo insolito, non c'è che dire, ma, senza tirare in ballo la salvaguardia del pianeta (il rischio di cadere nel populismo in questi casi è sempre dietro l'angolo), non si può certo negare che al buon Eliasch non interessi l'immagine dei propri atleti... (continua)
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15/03/2008
] - Manuela Moelgg seconda in gigante
E' una grande giornata per la famiglia Moelgg e per lo sci azzurro: Manfred taglia il traguardo e vince la coppetta di specialità poi tocca alla sorella Manuela e lui la segue con trepidazione. Manu è quarta dopo la prima manche, scende e segna il miglior tempo. Dopo di lei male la Poutiainen ma molto bene la Goergl che la supera per soli 7 centesimi. Peccato. E' comunque terzo gradino del podio che diventa secondo con l'erroraccio di Nicole Hosp. Manuela è ancora una volta seconda quindi, per la terza volta in carriera, e raggiunge il terzo posto nella coppetta di gigante esattamente come il fratello. La coppetta, ma già si sapeva, finisce nella mani di Denise Karbon che oggi non ha brillato chiudendo comunque ottava a 80 centesimi.
Brava, bravissima Manuela che ha saputo sfruttare il pettorale n.1 e ha saputo dare continuità alla sua stagione in questa specialità, confermando di essere tra le protagoniste assolute. La vittoria arriverà...
A punti anche Nicole Gius, 12esima che conquista così il decimo posto nella classifica di specialità.
(continua)
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10/03/2008
] - Verso le finali di Bormio: gli ultimi qualificati
Ci eravamo lasciati pochi giorni fa con il primo elenco degli atleti qualificati per le finali di Bormio per quanto riguarda discesa e superg maschile e slalom, gigante e superg femminile. L'ultimo fine settimana ha sciolto le riserve restanti anche nelle altre discipline ed ora il quadro generale degli aventi diritto a partecipare all'ultimo atto della Coppa del Mondo è proprio definitivo; vediamo gli ultimi qualificati, compresi gli atleti che si presentano a Bormio con un bottino superiore ai 400 punti che permetterà loro di prendere il via a tutte le gare.
Slalom maschile: Jean Baptiste Grange, Manfred Moelgg, Mario Matt, Ivica Kostelici, Felix Neureuther, Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Benjamin Raich, Ted Ligety, Jens Byggmark, Cristian Deville, Bernard Vajidic, Giorgio Rocca, Marc Gini, Rainer Schoenfelder, Patrick Thaler, Andre Myhrer, Kalle Palander, Akira Sasaki, Jimmy Cochran, Markus Larsson, Mitja Dragsic, Marcel Hirscher, marc Berthod, Steve Missilier, Johan Brolenius. Campione del Mondo juniores lo stesso Hirscher.
Gigante maschile: Ted Ligety, Benjamin Raich, Manfred Moelgg, Daniel Albrecht, Massimiliano Blardone, Didier cuche, Kalle Palander, MArc Berthod, Hannes Reichelt, John Kucera, Bode Miller, Mario Matt, Stephan Goergl, Cristoph Gruber, Davide Simoncelli, Aksel Svindal, Marcus Sandell, Cyprien Richard, Didier Defago, Francois Bourque, Matthias Lanzinger, Ales Gorza, Thomas Fanara, Markus Larsson, Rainer Schoenfelder, Joel Chenal. Campione del Mondo juniores, Marcel Hirscher.
Discesa femminile: Lindsey Kildow Vonn, Renate Goetschl, Britt Janyk, Anja Paerson, Kelly Vanderbeek, Nadia Styger, Julia Mancuso, Ingrid Jacquemod, Maria Riesch, Elizabeth Goergl, Emily Brydon, Maria Holaus, Nadia Fanchini, Fraenzi Aufdenblatten, Marlies Schild, Martina Schild, Marie Marchand Arvier, Tina Maze, Nicole Hosp, Carolina Ruiz Castillo, Daniela Merighetti, Monika Dumermuth, Elena Fanchini, Ingrid Rumpfhuber, Andrea Fischbacher. Campionessa ... (continua)
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07/03/2008
] - Crans Montana ancora azzurra: bene Nadia Fanchini
Dopo il miglior tempo di Daniela Ceccarelli nella prova di oggi è toccato a Nadia Fanchini inserirsi al comando della graduatoria della seconda prova cronometrata in vista della discesa libera di domani. La ventunenne di Montecampione ha completato il tracciato elvetico con oltre sette decimi di margine sulla più immediata inseguitrice, la tedesca Maria Riesch (preceduta da Lindsey Kildow Vonn che ha però saltato una porta), mentre il terzo tempo porta la firma della canadese Emily Brydon. Quindi le due francesi Ingrid Jacquemod e Marie Marchand Arvier, l'austriaca Lizi Goergl e la svizzera Nadia Styger. Tredicesimo tempo per Daniela Ceccarelli, diciottesimo per Wendy Siorpaes, più lontane le combinatiste Camilla Borsotti e Chiara Costazza; non qualificate al pari della Kildow Elena Fanchini (autrice comunque di un buon tempo), Johanna Schnarf e Verena Stuffer; caduta senza conseguenze per Daniela Merighetti. Domani alle ore 11 la penultima discesa stagionale: i presupposti per una positiva giornata azzurra sembrano essere decisamente buoni... (continua)
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05/03/2008
] - Verso il finale di Bormio: i primi qualificati
Tra solo una settimana il gran finale di Bormio sarà già entrato nel vivo con la disputa delle due discese libere e prima che si apra il penultimo fine settimana del Circo Bianco vale forse la pena soffermarsi sugli atleti che hanno già staccato il pass nelle discipline che hanno già concluso il loro cammino di avvicinamento, ossia super-g e discesa maschile e slalom, gigante e super-g femminile (in corsivo gli atleti qualificati ma non presenti per infortunio).
Super-g maschile: Didier Cuche, Cristoph Gruber, Hannes Raichelt, Benjamin Raich, Marco Buechel, Mario Scheiber, Erik Guay, Bode Miller, Didier Defago, Georg Streitberger, Hermann Maier, Patrick Staudacher, Ambrosi Hoffmann, John Kucera, Michael Walchhofer, Robbie Dixon, Aksel Svindal, Andrej Jerman, Ales Gorza, Cristof Innerhofer, Jan Hudec, Stephan Goergl, Francois Bourque, Werner Heel e Daniel Albrecht. Campione Mondiale Juniores: Andreas Sander.
Discesa maschile: Didier Cuche, Bode Miller, Michael Walchhofer, Marco Sullivan, Werner Heel, Manuel Osborne Paradis, Andrej Jermann, Klaus Kroell, Didier Defago, Marco Buechel, Andreas Buder, Erik Guay, Jan Hudec, Peter Fill, Ambrosi Hoffmann, Hermann Maier, John Kucera, Kurt Sulzenbacher, Steven Nyman, Cristoph Gruber, Mario Scheiber, Georg Streitberger, Cristoph Innerhofer, David Poisson e Yannick Bertrand. Campione Mondiale Juniores: Hagen Patscheider.
Slalom femminile: Marlies Schild, Nicole Hosp, Tanja Poutiainen, Veronika Zuzulova, Sarka Zahrobska, Therese Borssen, Chiara Costazza, Kathrin Zettel, Maria Riesch, Nina Loeseth, Ana Jelusic, Sandra Gini, Anja Paerson, Maria Pietilae Holmner, Resi Stiegler, Frida Hansdotter, Manuela Moelgg, Michaela Kirchgasser, Kathrin Hoelzl, Aita Camastral, Fanny Chmelar, Minika Bergmann, Sandrine Aubert, Nika Fless e Nicole Gius. Campionessa Mondiale junior: Bernardette Schild.
Gigante femminile: Denise Karbon, Elizabeth Goergl, Manuela Moelgg, Julia Mancuso, Tanja Poutiainen, Nicole Hosp, Kathrin ... (continua)
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01/03/2008
] - Lunedì non si corre, la Coppa è di Denise Karbon
A Zwiesel non si gareggia, ma Denise Karbon ha vinto lo stesso. La decisione di non disputare il gigante bavarese porta con sè l'inevitabile conferma della vittoria di Denise nella classifica di specialità di gigante, visto che i 181 punti che vanta di vantaggio nei confronti di Lizi Goergl non sono colmabili nell'unica gara rimasta in calendario, quella delle finali di Bormio in programma per sabato 15 marzo.
Dopo undici anni la Coppa di gigante torna quindi in Italia, al termine di una stagione che la "Fatina dell'Alpe di Siusi" ha letteralmente dominato: cinque vittorie e un terzo posto nelle sei gare disputate, l'ultima delle quali pochi giorni dopo la frattura alla mano sinistra che non ha comunque impedito all'azzurra di conquistare il gradino più alto del podio sulle nevi di Ofterschwang.
Il vento e la pioggia di Zwiesel hanno regalato quindi un'altra gioia alla ventisettenne di Castelrotto che nella sua alternanza di gioie e dolore è riuscita a scrivere una bellissima pagina nella storia dello sci azzurro: l'ultimo successo nella graduatoria di gigante per i colori azzurri risale alla stagione '96/97 per opera di Deborah Compagnoni mentre nella primavera del 2003 Karen Putzer mancà l'obiettivo per un solo punto in favore di Anja Paerson.
Intanto dalla Baviera orientale le notizie si susseguono a ritmo incalzante, con la stessa protezione civile che inizia ad allarmarsi vista la situazione generale della regione, con alcuni corsi d'acqua prossimi all'esondazione. Anche per la giornata di domani le previsioni non sembrano rivolte all'ottimismo e resta quindi in dubbio la possibilità di disputare lo slalom.
Dopo i successi a ripetizione di Armin Zoeggeler nelle scorse settimane, il successo di Werner Heel nella giornata di ieri, il duplice podio arrivato dalle nevi coreane ad opera di Michela Ponza nel corso di questo week-end ed ora la notizia della vittoria di Denise: l'Italia degli sport invernali ha di che festeggiare in questi tempi... (continua)
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28/02/2008
] - Denise Karbon: "A Zwiesel per vincere"
"Ovvio, partirò per vincere la gara non per fare punti, altrimenti varrebbe la pena stare a casa e aspettare che la Goergl non vinca entrambe le prove".
Non ci pensa nemmeno a fare calcoli, Denise Karbon. Conclusa la due giorni di allenamento in Val di Fassa, la Fatina dell'Alpe di Siusi è pronta a guidare la pattuglia azzurra sulle nevi bavaresi di Zwiesel dove nel fine settimana si svolgeranno un gigante ed uno slalom. Anzi, uno slalom ed un gigante, visto che le critiche condizioni meteo previste (pioggia e nuvole basse) per sabato hanno consigliato gli organizzatori ad anticipare di un giorno lo slalom, lasciando il gigante la domenica quando gli esperti sembrano garantire tempo migliore.
"Cambia poco - continua Denise - anzi, con la pioggia, se trattata bene, la pista potrebbe diventare bella dura. Ma staremo a vedere: intanto questi due giorni sono andati bene, ieri sul Lusia abbiamo trovato neve un po' molle, ma è stato molto utile lo stesso. Oggi invece l'Alloch è al solito ottima per allenarsi; c'è sempre qualcosina che non va, ma la mano continua a non dare troppo fastidio e non devo pensarci troppo."
I cronometri sembrano dare in ottima forma la ventisettenne di Castelrotto che proprio sulla pista dell'Arber potrebbe mettere le mani sulla Coppa di gigante: un 13imo posto sarebbe sufficiente per la matematica certezza, visto il vantaggio di 181 punti nei confronti della stessa Goergl, a due gare dal termine. Ma Denise, di conti, non ne vuole fare, anzi.
Concluso l'allenamento mattutino di Pozza di Fassa, giusto il tempo per mangiare un boccone e poi via, destinazione Zwiesel, sei ore di viaggio prima di raggiungere la resort della Baviera orientale, in prossimità del confine con la Repubblica Ceca. "La pista è bella, mi piace - dice Manuela Moelgg - ma non mi faccio troppi problemi sulle condizioni meteo. Saranno uguali per tutte, questo è il concetto...lascio che a lamentarsi siano le altre." E prima di andare via, sempre la marebbana: ... (continua)
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25/02/2008
] - L'operazione Coppetta parte dalla Val di Fassa
Un cerchio rosso sul calendario, all'altezza del primo di marzo. L'appuntamento è fissato a Zwiesel, nella regione dell'Arber, nella Baviera orientale, ad un passo dal confine ceco. Il calendario, inutile quasi dirlo, è quello personalissimo di Denise Karbon che sabato avrà l'occasione di dare il primo concreto attacco alla coppetta di specialità del gigante, forte dei 181 punti di vantaggio su Lizi Goergl, immediata inseguitrice quando mancano solo due prove al termine ed in palio ci sono non più di 200 punti. Gesso o non gesso, Denise vorrebbe chiudere la pratica già in terra tedesca (basta un 13imo posto), se non altro per togliersi un peso che, seppur vissuto con la consueta serenità, rappresenta un pensiero in più da affrontare. Con il nuovo gesso a rivestire la mano infortunata, la ventisettenne di Castelrotto sarà da mercoledì sulle fatidiche nevi della Val di Fassa per preparare al meglio il gigante tedesco. Con lei tutte le altre ragazze azzurre che l'hanno accompagnata in questa stagione, a cominciare dalla padrona di casa Chiara Costazza e alle compagne Nicole Gius, Manuela Moelgg, Annalisa Ceresa, Camilla Alfieri, Giulia Gianesini a cui dovrebbero aggregarsi Karoline Trojer e Irene Curtoni: la pusterese sembra indirizzata ad un duplice impegno in gigante e slalom, mentre qualche dubbio in più riguarda la valtellinese che lamenta qualche piccolo acciacco ed i tecnici Stefano Costazza e Christian Thoma si riservano di prendere una decisione nei prossimi giorni, onde evitare di interrompere il cammino della ventiduenne verso la conquista di un posto sul podio nella classifica di slalom di Coppa Europa. (continua)
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25/02/2008
] - A Whistler supercombinata a Maria Riesch
Si chiude con la supercombinata femminile la tappa canadese di Whistler Mountain: positivo il bilancio per la stazione che ospiterà le Olimpiadi tra due anni, convincente sia nell'accoglienza che nelle organizzazione che per le piste che ha saputo preparare per questa ghiotta anteprima di fine stagione.
Bisognerebbe parlare della gara odierna, è un gara in calendario e dà come tutte le altre punti per le classifiche. Ne parleremo, certo, ma prima lasciateci ancora una volta sfogare, lasciateci lamentare per questa disciplina che non piace proprio a nessuno, non entusiasma, non coinvolge e fa fatica a farsi digerire persino dai più sfegatati seguaci del grande sci. Ieri abbiamo visto un gigante maschile dopo oltre 40 giorni senza disciplina, tra le più belle seguite ed apprezzate. Anche oggi per il Circo Rosa abbiamo assistito ad uno spettacolo tutto sommato povero: una gara costruita attorno a una manciata di atlete forti e polivalenti e con poche emozioni.
Giusto però dare gloria a Maria Riesch, la vincitrice di oggi: la teutonica mette il secondo sigillo di una stagione fantastica che con 7 podi la vede primeggiare in classifica di superg e di combinata e che le permette di rosicchiare punti alla capolista Kildow Vonn. Maria costruisce il successo in superg e resiste poi in slalom al ritorno di Marlies Schild mantenendo 9 centesimi di vantaggio e chiudendo con il settimo tempo di manche. E' lei ora il nuovo pettorale rosso della disciplina quando manca solo una gara, a Crans Montana.
Secondo posto per Marlies Schild che guadagna 7 posizioni grazie alla sua immensa classe tra i rapid gates: secondo miglior tempo di manche dietro alla francese Aubert che con pista pulita recupera ben 18 posizioni, ennesima conferma che questa combinata è più materia per slalomisti che per velocisti.
Sul terzo gradino del podio torna Anja Paerson: la svedese nonostante la doppietta di St.Moritz e il secondo posto di Cortina è nella sua peggiore stagione da 6 anni a questa parte, ... (continua)
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22/02/2008
] - La Styger vince, la Kildow festeggia a Whistler
Non ha vinto Lindsey Kildow Vonn, e già questa potrebbe essere una notizia. Ma in compenso la ventitreenne a stelle e strisce ha messo in bacheca la Coppa di discesa e preso saldamente la testa della classifica generale nonostante l'errore di linea che nel tratto finale della Franz's Downhill l'ha privata del quinto successo stagionale in discesa. Così a Whistler Mountain la vittoria è andata alla ventinovenne di Svizzera Nadia Styger, grazie ad un misero centesimo di vantaggio che le assegna il quarto successo in carriera nel circuito maggiore, il primo in discesa dopo le tre vittorie in supergigante, l'ultima delle quali poco meno di due anni or sono sulle nevi di Kvjtfiell. Sventola quindi la bandiera rossocrociata sulle nevi canadesi, al termine della discesa test in vista dell'impegno olimpico del 2010, quando le stesse piste assegneranno la gloria a cinque cerchi nella rassegna targata Vancouver. Intanto oggi a circondare la ragazza di Sattel ci sono le due alfiere a stelle e strisce, con la signora Vonn a precedere una pimpante Julia Mancuso, staccata di soli 19 centesimi in una classifica piuttosto compressa, al termine di una gara che ha messo in mostra una discesa piuttosto tecnica, con un tracciato ulteriormente complicato da una visibilità decisamente piatta e da un leggero nevischio che è andato via via aumentando con la discesa delle atlete. Al traguardo la più soddisfatta tra le due yankee è sembrata proprio la californiana che vede avvicinarsi la fine di una stagione sostanzialmente avara di soddisfazioni e la speranza di chiudere con il botto non può che solleticare il suo orgoglio fin qui ferito. Si chiude invece ai piedi del podio l'avventura della squadra canadese che trova la punta di giornata in Britt Janyk, la migliore del terzetto della foglia d'acero che conta anche di Kelly Vanderbeek (nona) e di Emily Brydon (17ima), decisamente non a suo agio per conformazione fisica e tecnica sulla pista della British Columbia. Alle spalle della ... (continua)
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11/02/2008
] - Il superg femminile parla Austriaco
Il superg femminile di ieri sul Colle del Sestriere era il penultimo in programma in questa stagione: il prossimo, e ultimo, si disputerà il 13 marzo a Bormio, tra oltre un mese, durante le Finali di Coppa del Mondo.
Tempo di bilanci quindi per la classifica di questa specialità guidata al momento da Maria Riesch che vanta 53 punti di vantaggio su Lizi Goergl, 73 su Renate Goetschl e 80 su Emily Brydon che, almeno per la matematica, è ancora in lizza per vincere la coppetta di specialità.
Alle Finali di Bormio potranno accedere le prime 25 classificate, la campionessa Mondiale in carica Anja Paerson, la Campionessa Mondiale Juniores (titolo che sarà assegnato a fine febbraio a Formigal in Spagna), oltre alle atlete che, in quel momento, avranno raggiunto almeno 400 punti in Coppa del Mondo.
Scorrendo la classifica tra le prime 25 troviamo 8 austriache, di gran lunga la nazione più rappresentata e rappresentativa della specialità, 5 svizzere (tra cui la 16enne Lara Gut), 3 Canadesi e 3 Americane, 2 Svedesi e 1 atleta per Germania, Slovenia, Spagna, Francia e Italia.
Per le azzurre l'unica ad aver centrato la qualificazione alle Finali è stata Daniela Ceccarelli, 25esima con 45 punti al pari di Lara Gut e Stacey Cook, un bottino davvero magro segno delle difficoltà incontrate in questa specialità dalle nostre velociste. Non dimentichiamo però che la squadra azzurra mai come quest'anno è stata penalizzata dagli infortuni: Nadia Fanchini (la migliore delle nostre nella passata stagione) ha ripreso a gareggiare da poche settimane; Lucia Recchia è ferma per infortunio e Karen Putzer non gareggia in superg dal gennaio 2007. (continua)
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10/02/2008
] - La strana coppia Suter-Fischbacher vince al Colle
Vittoria per due nel Super-g del Sestriere, atto finale della assolatissima settimana di Coppa del Mondo sulle bianche nevi della Via Lattea: l'austriaca Andrea Fischbacher e la svizzera Fabienne Suter si sono infatti imposte ex aequo al termine di una prova spezzata dalla lunga pausa necessaria per soccorrere l'infortunata Maria Holaus che a tre sole settimane di distanza dalla sua prima vittoria in coppa del mondo vede materializzarsi lo spettro del quarto intervento ai legamenti crociati del ginocchio della sua ancor giovane carriera. I primi responsi sembrano indirizzati in questa direzione, ma se ne saprà di più in serata.
Prima della spigolata della ventiquattrenne tirolese erano scese 13 atlete, due delle quali, Suter e Fischbacher per l'appunto, si trovavano al comando con quasi 4 decimi di margine sulla veterana Alexandra Meissnitzer, accomunate dal tempo di 1:21"06 e dall'età, ventidue anni a testa. La pausa ha portato con sè il mutamento della neve che ha di fatto reso molto più difficile l'ottenimento di tempi di prestigio: l'unica a far davvero tremare la coppia di leader è stata la teutonica Maria Riesch, presentatasi al via con il pettorale numero 21 e capace di infilarsi subito alle spalle dell'inedita coppia per salire così sul terzo gradino del podio. Poco dietro anche Renate Gotschl, quinta, seguita da Lizi Goergl, Nadia Styger, Julia Mancuso ed Anja Paerson.
Migliore delle azzurre è risultata anche oggi Nadia Fanchini, piazzatasi in 20ima posizione dopo aver ricevuto in sorte un pettorale numero 30 di certo non eccezionale in un contesto come quello odierno. In ogni caso altro importante fieno da immagazzinare nella cascina camuna, così come il punticino raccolto dalla genovese Camilla Alfieri che sulle nevi che l'hanno vista crescere sciisticamente è risultata la ragazza con il numero di partenza più alto ad entrare nelle prime trenta. Più lontane invece Wendy Siorpaes, Elena Fanchini, Giulia Gianesini, Karoline Trojer, Johanna Schnarf e ... (continua)
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05/02/2008
] - La corsa alla Coppa: Hosp-Kildow, discorso a due?
Mancano tredici gare al termine della stagione e la situazione in vetta alla classifica della Coppa del Mondo femminile è ancora in divenire, pur seguendo costantemente quel filone che dalla fine del 2007 vede la detentrice Nicole Hosp mantenere un certo margine di vantaggio sulla concorrenza che di volta in volta presenta una nuova candidata. Dapprima sembrava poter essere Marlies Schild la rivale principale, ma ora la salisburghese sembra decisamente lontana e difficilmente avrà l'occasione per giocarsi le proprie carte fino in fondo, come successo dodici mesi fa. Anche perchè, in tutta onestà, la dolce Marlies dovrebbe presentarsi agli appuntamenti finali con un vantaggio tanto congruo da metterla a riparo dai "soliti" colpi di testa e gli attuali duecento punti di svantaggio sembrano scartare a priori questa possibilità. Ma la Schild è solo il quinto nome di una graduatoria che vede in quarta piazza la sorpresa stagionale Lizi Goergl. Ha imparato a vincere in questo 2008, la stiriana. Ha scoperto una costanza mai avuta in precedenza tanto da meritare un posto nei piani alti della classifica generale e sembra poter puntare dritta ad un piazzamento sul podio, magari ai danni di una Maria Riesch che sembra patire un calo di condizione. Tra le due al momento ci sono solo cinque punti di differenza (781 a 766 a vantaggio della bavarese) in un dualismo che incuriosisce per la grande diversità tra le due figure, giunonica, quasi fatale la tedesca, concentrato di grinta e potenza l'austriaca: la più costante delle due nel prossimo mese e mezzo metterà molto probabilmente le mani sul terzo gradino del podio.
Perchè là davanti, a lottare per la coppa di cristallo, saranno Nicole Hosp e Lindsey Kildow Vonn, le due maggiori protagoniste dell'intera stagione, seppur con qualche passaggio a vuoto che ha alternativamente colpito entrambe. Dopo lo strano fine settimana di St. Moritz sono una 90ina i punti che separano le due prime donne stagionali: 957 punti per la ... (continua)
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03/02/2008
] - Emily Brydon, buona la seconda! L'Austria insegue
Ci aveva provato un paio di mesi fa, inchinandosi soltanto ad un'Anja Paerson ritornata fenomenale per lo spazio di un fine settimana; ma in questa seconda tappa stagionale a St. Moritz Emily Brydon è riuscita a centrare il primo successo in carriera, in un superg tutto da interpretare, cosa che la canadese è riuscita a fare a modo suo, scavando un netto divario tra sè e la concorrenza nel tratto conclusivo della Corviglia, quello in cui gli spigoli vanno accantonati, per lasciar sfogare tutta la velocità dello sci. Magari non sarà bellissima da vedersi in azione, ma in quanto a scorrevolezza la trentaduenne della British Columbia ha ben poche rivali nel Circo Rosa ed ha saputo darne dimostrazione anche sulle nevi svizzere, rifilando consistenti distacchi a tutte le migliori negli ultimi trenta secondi di pista. Una carriera particolare, quella di questa ragazzona nordamericana, 181 centimetri per oltre 70 chili. Un fisico massiccio che col passare degli anni ha saputo sfruttare per raggiungere oggi il miglior risultato della carriera, dopo una manciata di podi conquistati soprattutto in queste ultime stagioni, quando il lavoro di Platter è riuscito a far combinare al meglio due piedi sopraffini ed una tecnica talvolta approssimativa. Ma in fondo vince chi arriva prima al traguardo e poco importa se le curve vengono fatte di traverso: in testa alla classifica c'è la Brydon che in verità oggi è apparsa meno "approssimativa" del solito quando c'erano da usare gli spigoli, pur in un tracciato di certo non semplicissimo. Venticinque centesimi dietro al colosso canadese ci sono i mastini austriaci: un "doberman" (sia passata la metafora) come Lizi Goergl, concentrato di potenza e determinazione, ed un levriero come Renate Goetschl, forse la più bella in pista, ma non a sufficienza per scalzare la velocissima Brydon. Sono quattro i centesimi che dividono le due austriache, mentre solo uno priva a Lindsey Kildow Vonn la gioia del podio: quinta ieri, quarta oggi, la ... (continua)
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02/02/2008
] - A St.Moritz vince Tina Maze, Gut-show e Stuffer 8a
Una vincitrice effettiva, la slovena Tina Maze che torna così sul primo gradino del podio dopo quasi 30 mesi dall'ultima vittoria e due vincitrici morali, la prorompente Lindsey Kildow e soprattutto la sempre più sorprendente baby ticinese Lara Gut. Sono tanti gli spunti di interesse della discesa di St. Moritz, disputata sotto una debole nevicata (venti i centimetri caduti nella notte sull'Engandina) e con condizioni di visibilità assolutamente variabili nel giro di manciate di minuti. In uno dei rari sprazzi iniziali di sole si è presentata al cancelletto Maria Holaus che ha saputo fruttare al meglio la luce favorevole per staccare il miglior tempo provvisorio: 1:44"72 il riferimento che sembrava sufficiente per permetterle di salire per la seconda volta sul gradino più alto del podio di Coppa del Mondo. Ma il film andato in scena nella lussuosa St. Moritz avrebbe riservato tanti, tantissimi altri colpi di scena. Il primo l'ha regalato la dominatrice Lindsey Kildow Vonn che vantava oltre un secondo di vantaggio ad una quarantina di secondi dalla fine, prima di incappare in una serie di vistosi errori (ancora non è chiaro come abbia fatto a rimanere in piedi in alcune circostanze) che l'hanno relegata in quinta piazza insieme alla sempre più costante Lizi Goergl e ad un soffio dalla possente canadese Emily Brydon, la più volitiva delle allieve di Platter che, pur litigando con ogni tipo di curva, riesce a confermarsi maestra nella ricerca della velocità. Ma non è finita, manca ancora il fenomeno Lara Gut, partita con il 32. In quel momento il cielo è decisamente più azzurro, la pista, soprattutto nella parte alta, si è velocizzata, ma la sedicenne ticinese (solo ad aprile compirà 17 anni) scia davvero alla grandissima, presentandosi con un congruo vantaggio a poche centinaia di metri dalla conclusione. Manca solo l'ultimo salto, dopo il cui atterraggio il giovane fenomeno italosvizzero (la madre è bresciana) spigola con lo sci destro, rotolando per il rimanente ... (continua)
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26/01/2008
] - Straordinaria Denise. Più forte di tutto
La Fatina è riuscita ad incantare di nuovo. Una magia potente quella che Denise Karbon è riuscita a comporre sulle nevi bavaresi di Ofterschwang, in un gigante baciato dal sole e segnato dall'infortunio alla mano sinistra della ventottenne di Castelrotto che sembrava poter limitare l'azione della Fatina dell'Alpe di Siusi. Una sensazione confermata dalla prima manche, in cui l'altoatesina ha sciato con il freno a mano tirato, con l'incognita e la paura a rallentare l'azione dei suoi piedi magici. Nona, a più di un secondo dalla campionessa del mondo Nicole Hosp. Ma non ha perso il sorriso, Denise. Ha capito di poter sciare, si è riposata, ha liberato la mente dai fantasmi di un nuovo infortunio ("Ho pensato che la mano è già ingessata e non poteva rompersi di nuovo") ed ha tirato a tutta. Prendendosi qualche rischio, ma incantando la folta platea di Ofterschwang con un'azione tanto pulita, tanto precisa, tanto tecnica da sembrare lenta, rallentata. Invece no, Denise è scesa forte, fortissimo, più forte di tutto e di tutte, più forte della sfortuna. La Fatina ha respinto l'incantesimo malvagio che sembrava poterla privare di una Coppa strameritata, ha risalito posizione dopo posizione fino a conquistare il quinto successo stagionale, il sesto in carriera.
Una manche incredibile, la seconda di Denise. Una rimonta impossibile solo da immaginare, ma materializzatasi nel giro del quarto d'ora più magico della stagione. Ne aveva 8 davanti a metà gara, di cui 2 azzurre (Manu Moelgg seconda e Nicole Gius sesta) e ben 4 austriache, le stesse che si sono dovute inchinare al ritorno della bolzanina, capace di risorgere per l'ennesima volta dalle acque mobili di un infortunio: Nicole Hosp, leader a metà gara, non va oltre il secondo posto, Lizi Goergl, resta in terza piazza e vede ormai crollare il sogno di mettere le mani sulla Coppetta di cristallo. A due gare dalla fine, sono 181 i punti di vantaggio di Denise e la stiriana, per vincere, deve imporsi in entrambe le ... (continua)
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26/01/2008
] - Ofterschwang: Hosp davanti, Manu nella scia
L'Italia è sempre lì, a combattere per la vittoria con il magico tridente del gigante. Nel caldo di Ofterschwang (il sole scalda, eccome) Manuela Moelgg ha chiuso la seconda manche nella scia di Nicole Hosp, leader provvisoria di un gigante particolarmente agevole, con porte piuttosto distanti che ha messo in leggera difficoltà chi è meno avvezza alla velocità. "E' quasi un super-g" si sente ripetere all'arrivo e forse per questo la Hosp sembra aver ritrovato la fluidità tra le porte larghe che era fin qui mancata. Ma sono solo 36 i centesimi che la dividono dalla marebbana Manu, soddisfatta a sua volta della prova ("La pista è bella, il fondo tiene bene ma bisogna stare attenti a lavorare bene i vari dossetti. In uno mi sono sbilanciata ed ho perso tempo nei confronti della Hosp ma sono in posizione giusta per dare tutto nella seconda."). Alle spalle dell'azzurra, quasi a chiuderla in una morsa biancorossa, la coppia austriaca formata da Lizi Goergl e dalla debilitata Kathrin Zettel, mentre Nicole Gius si conferma in forma staccando il sesto tempo parziale. Bene, viste le condizioni, anche Denise Karbon, nona al termine di una manche condotta con molta circospezione, senza spingere a tutta. "La mano fa male, ma non mi preoccupo: certo, non sono nelle condizioni per dare tutto ma in fin dei conti sono abbastanza soddisfatta. Ora vediamo nella seconda, sperando che il caldo non tiri un brutto scherzo."
Il 24imo posto di Camilla Alfieri è nell'ordine delle cose ("Nel finale ho pensato bene di scendere con calma, nella seconda devo fare un garone" dice la genovese) mentre decisamente sopra le righe è la prova di Giulia Gianesini, 21ima e finalmente capace di ripetere in gara tutto ciò che di buono mette in mostra in allenamento. "Finalmente! In partenza avevo un caldo boia e la Manu mi ha caricato a mille. Ho rischiato di scivolare, ma mi sono detta che dovevo stare su a tutti i costi e ce l'ho fatta. Ora avanti così!"
Niente da fare invece per una ... (continua)
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25/01/2008
] - Ofterschwang: e se la Riesch... Denise tiene duro
Inutile nasconderlo, qui nell'Allgäu (Algovia in un brutto italiano) si spera che domani possa essere il tricolore di Germania a farla da padrone. La vittoria di Cortina ha galvanizzato i tifosi di Maria Riesch che dalla "sua" Garmisch guarda di buon occhio la pista in questo sud-ovest di Baviera, se non proprio per la vittoria nel gigante di domani (sarebbe la prima in questa disciplina, l'unica "classica" specialità che ancora manca nel palmares della teutonica), magari per sferrare l'attacco alla leadership della classifica generale che la vede in terza piazza a 46 punti di distanza da Nicole Hosp che a sua volta dalla finestra della sua casetta di Bichlbach (una 40ina di chilometri da qui, appena al di là dell'Oberjoch Pass) punta ad interrompere il digiuno che la vede lontana dal podio di gigante sin dalla scorsa stagione. Diverse sensazioni, diverse ambizioni per le leader di Germania e Austria anche se, a ben vedere, domani mattina le autentiche favorite potrebbero essere altre. Poutiainen, Mancuso e restando alle repubbliche mitteleuropee i nomi che vanno per la maggiore sono l'altra bavarese Kathrin Hoelzl e la stiriana Elizabeth Goergl, forse la ragazza più in palla del momento, assieme alla stessa Riesch, ovviamente.
La "streghetta" di Bruck am den Muhr è la principale antagonista di Denise Karbon nella corsa alla coppetta di gigante e tra sè gongola nel sentire che la dominatrice di questa stagione è alle prese con qualche problemino fisico. E veniamo quindi al bollettino della "Fatina" (un bel dualismo, tra le due). Stamane Denise ha messo sci e scarponi per riprovare il gesto tecnico sulle sue nevi di Castelrotto, un test che ha lasciato indicazioni contrastanti. "Sono stata contenta dell'equilibrio generale sugli sci, mi sono trovata bene a sciare, mentre la mano continua a fare male: faccio molta fatica a spingere e devo stare attenta a non appoggiare con troppa foga il bastoncino per terra, altrimenti sono dolori. Domani però stringerò i ... (continua)
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21/01/2008
] - Riecco Maria Riesch: suo il superg di Cortina
Era nell'aria ed è arrivata: la prima vittoria stagionale di Maria Riesch, la quinta in carriera, che proietta la giunonica tedesca nei quartieri alti della classifica generale, ad un tiro di schioppo da una Nicole Hosp oggi particolarmente pasticciona. Questo il primo riscontro del secondo super-g di Cortina, disputato stamane sull'Olimpia delle Tofane e valido come recupero della prova annullata ad Aspen nello scorso dicembre: la Riesch ha sciato in maniera davvero pregevole (come in fondo le capita da inizio stagione, su tutti i fronti), legittimando il successo su un Olimpia sicuramente più in forma di ieri e capace di garantire condizioni similari per gran parte delle atlete scese. Cortina rilancia dunque le ambizioni della ventiquattrenne di Garmisch, anzi, verrebbe da dire che le conferma perchè sicuramente in questa prima metà di stagione la bavarese è stata senza dubbio la più costante nel complesso, tanto quando serviva ricercare la velocità, quanto occorreva fare affidamento ad indubbio doti fisiche. Mettiamoci un pizzico di fortuna in più rispetto al recente passato (sia chiaro, la malasorte sarà in debito perenne con lei), ed ecco che la bella Maria è tornata a far parlare di sè come degna reincarnazione della tradizione dello sci germanico, una tradizione scritta dalle imprese delle grandi Seiziger, Gerg, Ertl.
Al termine del Superg di Cortina, la Riesch può vantare un vantaggio esiguo ma sufficiente sull'ormai onnipresente Lizi Goergl che a sua volta sembra aver imboccato con convinzione la strada della piena maturità mentale, a lungo ricercata nelle scorse annate dal peperino della Stiria mentre ad un paio di decimi di distanza dalla leader di giornata ecco Renate Goetschl, la regina, la campionessa che ritrova il podio della sua Cortina e con esso anche il sorriso. Si dice soddisfatta, Renate: questa stagione per lei si prospettava piuttosto difficile e lei stessa non nasconde di non poter sempre puntare alla vittoria. Era un cavallo ... (continua)
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19/01/2008
] - Strepitosa Kildow! La regina Götschl deve abdicare
Incredibile, da guardare e restare a bocca aperta. Lindsey Kildow ha regalato una bellissima perla di tecnica e velocità domando alla grande l'Olimpia delle Tofane che per la prima volta è costretta ad inchinarsi al cospetto della grande dominatrice della discesa di questo 2008. Il fascino di Cortina d'Ampezzo ha colpito un'altra volta, questa località riesce sempre a regalare spettacolo ed oggi ha trovato aiuto in questa ragazzona del Minnesota che ancora una volta ha dimostrato di avere una (o forse due) marce in più rispetto alla concorrenza. Praticamente un'altra gara, sia per la capacità di transitare nei punti più critici del tracciato ampezzano, sia per la semplicità con cui ha sciato, in assoluta leggerezza: ecco quindi giustificati gli oltre 8 decimi di distacco inflitti ad Anja Paerson, l'unica capace di navigare al di sotto del secondo, come capitato invece alla coppia di canadesi che si è giocata il terzo gradino del podio. Ancora una volta a fare i conti con la piccola dose di sfortuna è la gioviale Kelly Vanderbeek, arresasi per quattro centesimi alla connazionale Emily Brydon, autrice per altro del miglior tempo nell'unica prova effettuata in preparazione della gara odierna.
Kildow (o Vonn, come preferite), Paerson, Brydon, Vanderbeek. Manca qualcosa. Manca Renate Goetschl, la Regina di Cortina, che si è dovuta fermare al quinto posto, cedendo (momentaneamente?) lo scettro e la corona dell'Olimpia ad una rivale degna, degnissima e che a questo punto vede la Coppa di specialità...e non solo.
Alle spalle della supercampionessa austriaca (che domani e lunedì avrà ancora due possibilità per inseguire l'undicesima vittoria su questa pista) spunta nuovamente la foglia dell'acero con Britt Janyk (il venostano Platter sta facendo un grande lavoro con le ragazze canadesi in ottica Vancouver) seguita a ruota da Julia Mancuso che anche a Cortina sembra faticare a trovare la forma migliore. A completare la top ten ecco Styger, Goergl e Riesch mentre la prima ... (continua)
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18/01/2008
] - Cortina: Merighetti terza in prova
La candese Emily Brydon è stata la più veloce questa mattina sulla Olympia delle Tofane, fermando il cronometro sui 1.39.28 nella prima, e unica, prova cronometrata in vista della discesa libera di domani.
Le prove, dopo essere state due volte annullate nei giorni scorsi, sono partite in ritardo di due e mezza anche a causa di una piccola slavina staccatasi nella zona di partenza e finita nelle reti di protezione.
Dietro alla canadese buoni tempi per Lizi Goergl e per la nostra Dada Merighetti che appare pronta ed agguerrita per domani. Quarto posto per la svedese Anja Paerson davanti a Styger, Kildow e Martina Schild.
Appena fuori dalle top10 altre due azzurre: Daniela Ceccarelli è 11esima, Elena Fanchini è 12esima. Nelle prime 30 ci sono anche Wendy Siorpaes, 18esima, Johanna Schnarf 21esima, Verena Stuffer 24esima, Camilla Alfieri con il 30esimo tempo. (continua)
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12/01/2008
] - Ancora Grand'Italia: Mölgg seconda, Karbon terza
Non è arrivata la vittoria, nel quinto gigante stagionale, ma l'ennesima conferma di una squadra da sogno. Tutte le favole che si rispettano prima o poi presentano un momento critico per la protagonista, ed è successo anche alla fantastica favola di Denise Karbon, la Fatina dell'Alpe di Siusi che ha visto interrompersi la sua striscia vincente sulla marcia neve di Maribor, in un gigante che per conformazione fisica della pista, durezza della neve e tracciatura era quanto più lontano si potesse immaginare dai gusti della ventisettenne di Castelrotto. Ma anche il capitolo difficile della favola, non fa perdere il sorriso a Denise e all'intera squadra azzurra, perchè la Karbon resta comunque sul podio preceduta da una sfavillante Lizi Goergl e soprattutto dall'amica Manuela Moelgg, seconda e ad un passo dalla prima vittoria in carriera. Manu è stata quasi perfetta, soprattutto a tenere a freno la sua cavalleria che è riuscita a non scalpitare più del dovuto sull'infido fondo del gigante di Maribor. Un po' di fortuna nella prima manche (il pettorale numero 1) e tanta, tantissima grinta e tecnica l'hanno catapultata lì, ad un passo dal sogno, ad un passo da una prima vittoria che, per quanto visto in queste settimane, non può essere molto distante. Insomma, pur senza vittorie, la squadra azzurra firmata Costazza & Thoma si è confermata movimento leader del gigantismo mondiale: non ce n'è per nessun'altro, nè per il superteam austriaco, nè per quello svedese. Le azzurre fanno scuola, in tutte le condizioni, su tutte le piste. Oggi, bisogna ammetterlo, Lizi Goergl aveva una marcia in più, anche se era da qualche settimana che la ventiquattrenne originaria di Bruck am den Mur si metteva in evidenza come l'austriaca più in forma tra le porte larghe. L'altro giorno, al termine della sessione di allenamento in quel di Lienz, la peperina Lizi si era lasciata andare a dichiarazioni inequivocabili, con chiari intenti di vittoria: il successo è arrivato, ampio, concreto, a ... (continua)
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12/01/2008
] - A Maribor la Goergl guida su Moelgg; Karbon sesta
Il ghiaccio di ieri si è sciolto sulla collina che sovrasta la città slovena di Maribor. Le folate di scirocco e le temperature abbondantemente sopra lo zero hanno trasformato la lastra che fino a ieri copriva la Mariborski in una neve molle, quasi primaverile, che ha di fatto avvantaggiato notevolmente le prime a presentarsi al cancelletto. Ecco così che la prima manche si chiude con la più in forma delle austriache, Lizi Goergl, a dettare legge con quattro decimi di vantaggio su una positiva Manu Moelgg che ha sfruttato a dovere il pettorale numero 1. La terza in classifica, Kathrin Zettel, deve fare i conti con un ritardo già superiore al secondo e come lei chi la segue, Taja Poutiainen, Kathrin Hoelzl e Denise Karbon, sesta a 1.41 dalla Goergl dopo una manche condita da un paio di errorini di certo non pesanti. Il prolungamento della striscia vincente della Fatina di CAstelrotto si rende difficile, ma in fondo il podio è distante solo 4 decimi e nella seconda manche, con una pista in rapido deterioramento, non sono da escludersi grosse sorprese. In un simile contesto è stato un peccato l'errore che ha tolto di gara Nicole Gius ad un paio di porte dal traguardo, quando la venostana, pur con il pettorale numero9, stava viaggiando su tempi da top 5. Dodicesima piazza invece per Karen Putzer (+2.52), ancora brusca nei movimenti ma a sua volta a mal partito sulla molle neve slovena.
Seconda manche alle 13.30. (continua)
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11/01/2008
] - Guai al ginocchio per la Sponring. Si va a Maribor
Nuovo infortunio al ginocchio per la sfortunata Christine Sponring che ieri, nel corso della seconda manche del gigante Fis di Kaprun (vinto da Regina Mader davanti a Fabianne Suter e Maria Holaus) è scivolata riportando una preoccupante distorsione al ginocchio e altre contusioni. I primi esami non hanno dato riscontri particolarmente gravi, ma la venticinquenne tirolese si è sottoposta quest'oggi ad esami più approfonditi presso l'ospedale di Innsbruck che hanno confermato la distorsione, obbligando la giovane a tre settimane di pausa prima di rimettere gli sci ai piedi.
Nel frattempo la squadra femminile austriaca ha lasciato ieri la città di Lienz per raggiungere Maribor, sede tra domani e domenica di un gigante ed uno slalom di Coppa del Mondo. Dopo i recenti risultati la punta del Wunderteam, almeno per quanto riguarda il gigante, sembra essere Lizi Goergl, tornata ad ottimi livelli dopo un paio di stagioni piuttosto deludenti. "Come battere la Karbon? Se lo sapessi ve lo direi...Al momento è la più forte, sia dal punto di vista tecnico che mentale ed anche a Maribor sarà la favorita. E' in piena fiducia e sembra non poter sbagliare mai ma io cercherò di farmi trovare pronta per approfittare di ogni occasione. Se mi disturba il fatto che l'interesse dei media è concentrato sempre su Hosp e Schild? No no, anzi...meglio, almeno riesco a concentrarmi di più."
E domani Maribor segnerà il debutto di un'altra austriaca, la tirolese Martina Geisler che si presenterà per la prima volta al cancelletto di una gara di Coppa del Mondo nel gigante sulla Pohorje; questa la squadra biancorossa presente in Slovenia:
Gigante: Eva Maria Brem, Nicole Hosp, Andrea Fischbacher, Anna Fenninger, Martina Geisler, Lizi Goergl, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Marlies Schild e Kathrin Zettel;
Slalom: Nicole Hosp, Andrea Fischbacher, Anna Fenninger, Lizi Goergl, Michaela Kirchgasser, Marlies Schild, Simone Streng, Kathrin Triendl e Kathrin ... (continua)
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05/01/2008
] - "Go Deni, Go": il nuovo inno della Coppa del Mondo
Go Deni, Go
Go Deni, Go
Go Deni, Go go go go
E' questo semplice canto che in queste settimane spopola nei parterre di Coppa del Mondo. Ad intonarlo il sempre più rumoroso gruppo di tifosi di Denise Karbon, che partendo da Castelrotto segue la propria illustre concittadina in giro per l'Europa. Sono gli Hipp Hopp, un gruppo di una dozzina di amici che già nel 2000 avevano deciso di unirsi, per tifare e divertirsi tifando Denise. L'occasione per iniziare fu la consueta festa dei Kastelruther Spatzen, quel complesso di cui lo zio di Denise è leader, che nel corso degli anni si è ritagliato un ruolo di preminenza nella Mitteleuropa. Dall'opera degli stessi musicisti è poi nata una vera e propria canzone che inneggia alla Karbon e che ha fatto da colonna sonora in tutti questi anni, sia che Denise vincesse, sia che fosse costretta a leccarsi le ferite per uno qualsiasi dei tanti infortuni. C'erano, e non poteva essere altrimenti, anche gli Hipp Hopp oggi a Spindleruv Mlyn ed era il "Go Deni Go" a risuonare durante le interviste di rito: "E' un sogno, non mi sarei mai aspettata di riuscire a vincere su questa pista. Credo sia stata la mia vittoria più difficile. Il piano iniziale sembrava infinito e sapevo che lì avrei perso molto e che dovevo poi dare tutto nella seconda parte di gara. In questo periodo tutto mi viene semplice ed ora non mi resta che riprendere a lavorare in vista del gigante di Maribor. Nei prossimi giorni saremo a Tarvisio per qualche allenamento in preparazione alla gara slovena, ma prima c'è da pensare allo slalom di domani dove finalmente partirò con un bel numero (il 17)."
Da Soelden a Spindleruv Mlyn ne è passata di strada, ma Denise è sempre la stessa, vincente e trascinatrice, sempre col sorriso pronto ad accendersi. E non potrebbe essere altrimenti visto che il filotto di vittorie di quest'inverno la inserisce di diritto tra le ragazze più vincenti della storia azzurra. Anche oggi, come a Lienz, Denise è riuscita ... (continua)
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05/01/2008
] - La Favola continua:Denise Karbon completa il poker
Un gigante ha dominato le Montagne dei Giganti. Un gigante racchiuso nelle graziose forme di una fatina, che dall'incantevole scenario dell'Alpe di Siusi sta scrivendo uno dei capitoli più belli della storia dello sci italiano. E' ancora Denise Karbon a vincere; per la quarta volta consecutiva il gigante di Coppa del Mondo si conclude con l'Inno di Mameli a celebrare la definitiva consacrazione di questa campionessa di talento, sfortuna e simpatia. La Favola (sì, quella con la F maiuscola) continua, anche in condizioni sulla carta non ideali, anche se le amiche più che le avversarie, cercano di interrompere la marcia trionfale della ventisettenne di Castelrotto. Le amiche, sì, perchè tale è per Denise la finlandese Tanja Poutiainen, che con l'altoatesina ha condiviso gran parte delle fatiche estive agli ordini dello svizzero Michael Bont: ebbene, oggi alle spalle del gigante azzurro sì è inserita proprio la finnica dal perenne sorriso che nulla ha potuto contro la maggior classe, tecnica, capacità di gestione della Karbon. Una vittoria su tutta la linea, che completa un poker di gare assolutamente diverse. Oggi la neve era da accarezzare, non aggredire e Denise l'ha capito e l'ha fatto. Oggi non serviva strafare, ma solo sciare con gentilezza e precisione su un tracciato che per conformazione fisica non perdona il benchè minimo errore, e Denise l'ha fatto. Oggi bisognava attaccare la seconda manche a cuor leggero, senza la pressione di dover vincere a tutti i costi, e Denise l'ha fatto. E ha vinto. Quattro giganti e quattro vittorie, tutte d'autorità: ci sarebbe quasi il margine per chiedere il pagamento delle lezioni.
Grande, grandissima Denise ma ancora una volta grande Italia: al termine della prima manche erano addirittura 5 le azzurre nelle prime 15, poi sono rimaste 4 con il calo di una Karen Putzer che è comunque riuscita a rompere il ghiaccio in questa stagione: presto ritroverà anche lei la piena forma fisica, ne siamo tutti convinti e non possiamo ... (continua)
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05/01/2008
] - Adelboden: Goergl vuole rovinare la festa svizzera
Solo Stephan Goergl è riuscito ad interrompere la festa svizzera nella prima manche del gigante di Adelboden. L'austriaco ha sfruttato al meglio il sole che ha illuminato la Koenigsbergli dopo le prime dieci discese per tagliare il traguardo con un sensibile vantaggio su un terzetto tutto rossocrociato che conta Didier Cuche, Daniel Albrecht e Marc Berthod. Quinto tempo per Benni Raich, poi ancora svizzera con Defago, sesto nonostante un paio di gravi errori. Il primo ad interrompere il dualismo austro-svizzero è il marebbano Manfred Moelgg, settimo a otto decimi dal leader e quattro dal podio che cercherà di conquistare nel corso della seconda manche. Disceto Max Blardone, debilitato dei recenti problemi di salute: l'ossolano a metà gara è quindicesimo, proprio davanti al rientrante Rainer Schoenfelder e Alberto 22imo. Ottimo risultato per Alexander Ploner che dopo una lunga assenza per sfortune varie ottiene la qualificazione con il 14imo tempo mentre Peter Fill chiude l'elenco degli atleti ammessi alla seconda manche in 30ima piazza. Uscito nel finale Davide Simoncelli, mentre stava conducendo una gara di vertice; come lui fuori anche, tra gli altri, Florian Eisath, Miller, Ligety e Kucera. Escluso di un niente dai 30 il giovane Kurt Pittschieler, 32imo; trentasettesimo tempo invece per Christof Innerhofer. Seconda manche alle 13.30. (continua)
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05/01/2008
] - Spindleruv Mlyn: Karbon già al comando a metà gara
Anno nuovo, storia vecchia. Il quarto gigante stagionale è iniziato nel segno di Denise Karbon, la dominatrice delle tre precedenti prove, che a metà gara guida la classifica con un decimo tondo di vantaggio sulla finlandese Tanja Poutiainen e tre sulla austriaca Lizi Goergl che si conferma l'austriaca più in palla tra le porte larghe. A seguire Michaela Kirchgasser, un'ottima Nicole Gius, Kathrin Zettel e Manuela Moelgg; dodicesima una sempre più convinta Camilla Alfieri, quindicesima Karen Putzer; qualficata anche la lombarda Hilary Longhini, 28ima ed in buona posizione in vista della seconda manche. Bene anche Chiara Costazza, 37ima al rientro in gigante dopo qualche mese di lontananza, più in difficoltà Giulia Gianesini, 50ima.
Sulle ali dell'entusiasmo la Fatina dell'Alpe di Siusi ha dimostrato, tra le altre cose, la capacità di saper attaccare con leggerezza il il morbido manto ed il dolce pendio ceco di Splinderuv Mlyn, cosa che è successa in buona parte anche per Nicole Gius. Al solito leggermente più irruente Manu Moelgg, ma comunque ben piazzata per la seconda mentre Karen Putzer, dopo una partenza ottima, si è leggermente indurita, esagerando con gli spigoli nella seconda parte del tracciato. Davvero brillante anche la ligure Camilla Alfieri che pur su una pista decisamente segnata ed il pettorale numero 39 è riuscita ad inserirsi tra le top, a conferma di quanto fatto vedere la settimana scorsa a Lienz.
Anche su una pista teoricamente avversa, al momento sono 5 le italiane nelle prime 15, due nelle cinque: non servivano ulteriori prove, ma il Dream Team del gigante è da questa parte del Brennero.
Continua nel frattempo l'involuzione mentale di Marlies Schild e quella tecnica di Anja Paerson, purtroppo già fuori dai giochi. Seconda manche alle 12.30. (continua)
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22/12/2007
] - In combinata è ancora SuperKildow!Cami Borsotti 7a
Una discesa difficile è servita per esaltare nuovamente Lindsey Kildow Vonn, autrice di una prova magistrale che le ha permesso di partire per ultima nella manche di slalom e di difendersi dal ritorno delle slalomiste. Una rimonta che invero non c'è stata, perchè le grandi interpreti dei paletti snodati si sono quasi prese una giornata di ferie, capitolando su un tracciato davvero tosto, con fondo duro. Marlies Schild, Nicole Hosp, Resi Stiegler, volendo anche la nostra Chiara Costazza: tutte saltate sul terreno a loro più congeniale, dando via libera alla sempre più protagonista Kildow e alle altre polivalenti del presente, Maria Riesch e Julia Mancuso. Non c'è dubbio, proprio un bel podio, anche se per due terzi uguale a quello della discesa di ieri.
Questo, per brevi cenni, il riassunto della supercombinata di St. Anton, ultima prova della Coppa femminile prima del breve riposo natalizio. Era la prima combinata della stagione e non si può certo dire che siano mancati i colpi di scena...soprattutto per i tanti errori della atlete su un doppio tracciato davvero insidioso che ha tradito ragazze più e meno esperte tanto nella discesa mattutina (Paerson, Goergl, Merighetti, Gisin tra le altre), quanto nello slalom pomeridiano. Già le iscritte non erano molte (poco più che una trentina), togliendo le non qualificate ecco che la classifica finale conta di 16 ragazze al traguardo, se si esclude la britannica Chemmy Alcott attardata di un'eternità. Insomma, tra un'uscita e l'altra i colpi di scena sono piovuti come in un acquazzone di mezza estate. Errori che hanno scombussolato pronostici e quant'altro ma che in fondo hanno valorizzato le ragazze che più di altre sembrano attraversare un fulgido momento di forma. E le giovani emergenti...
Sì, perchè dopo tanto penare e faticare le attese teen ager sono riuscite a mettere fuori la testa. Discorso che vale per la pubblicizzata austriaca Anna Fenninger, fermatasi al quarto posto e finalmente in grado di dire la ... (continua)
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