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" Myhrer " è presente in queste 380 notizie:

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[ 06/03/2011 ] - Slalom sulla Podkore a Matt; 5/o Manni Moelgg
KRANJSKA GORA - Non è riuscito l'acuto a Manfred Moelgg sulla Podkore di Kranjska Gora. Nel penultimo slalom della stagione all'azzurro non è bastato quel solo centesimo di ritardo dalla vetta, accumulato nella prima manche, per siglare il primo centro dell'anno tra i pali stretti. Il finanziere di San Vigilio di Marebbe - secondo al termine della prima prova alle spalle del sorprendente svedese Axel Baeck - ha poi concluso quinto frenato dalla paura per i troppi errori commessi dagli avversari scesi prima di lui, messi in difficoltà da una neve ormai fin troppo primaverile (solo 22 gli atleti giunti al traguardo finale della seconda manche). Condizioni che però non hanno complicato più di tanto la vita all'austriaco Mario Matt, un leone in questo fine di stagione e a suo agio su questa neve, che inanella il secondo successo consecutivo dopo quello di una settimana fa a Bansko. Non male per uno che ormai sembrava sul viale del tramonto e partiva con pettorali sopra il 40. In casa Italia così, così Christian Deville: il trentino causa un grave errore nella prima parte di seconda manche si vede sfilare tre posizioni di sotto il naso, scendendo dalla sesta alla nona finale, ma rimanendo comunque uno dei più continui tra i ragazzi di Claudio Ravetto: sempre a punti tra i top10 in questa stagione. Prosegue, invece, la striscia negativa per Giuliano Razzoli, caduto questa volta nella prima manche, stessa sorte toccata poi a Stefano Gross e al giovane Nani, mentre Patrick Thaler ha chiuso fuori dai trenta. In chiave coppa del mondo di specialità si ferma momentaneamente il duello tra il francese Grange e il croato Kostelic, entrambi squalificati oggi, e di ciò non ne riesce però ad approfittare lo svedese Andre Myhrer, finito solo quarto: che non riesce a racimolare i punti necessaria per tentare il sorpasso alle finali di Lenzerheide. Prossimo appuntamento sulle nevi norvegesi per le ultime prove di velocità prima delle finali di Lenzerheide. (continua)

[ 06/03/2011 ] - Axel Baeck guida slalom Kranjska; 2/o Moelgg
KRANJSKA GORA (ore 11.00) - A sorpresa è lo svedese Axel Baeck a guidare con un solo centesimo di vantaggio (53.70) sul nostro Manfred Moelgg la prima manche dello slalom speciale di coppa del mondo di sci a Kranjska Gora. Un podio virtuale che si racchiude tutto in soli due centesimi: il terzo tempo è, infatti, di un altro svedese Andre Myhrer, staccato di un solo centesimo dal finanziere di San Vigilio di Marebbe e di due dal compagno di squadra Baeck. Quarto a 21 centesimi il francese Steve Missilier che precede Mario Matt ed il nostro Christian Deville (+0.28). Squalifica per salto di porta pende al momento sul francese Jean Baptiste Grange che aveva chouso con l'ottavo tempo. Out, invece, in casa Italia Giuliano Razzoli, Stefano Gross e Roberto Nani; fuori dai trenta Patrick Thaler. Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta su Raisport1 e Eurosport). (continua)

[ 27/02/2011 ] - Toh...riecco SuperMario Matt! Deville solo nono
E con questa fanno 12. Dodice vittorie in Coppa del Mondo a cui si devono aggiungere i due titoli iridati: chi aveva dato per finito Mario Matt ha dovuto oggi ricredersi, inchinandosi di fronte alla freschezza del trentenne che a due anni di distanza dall'ultimo acuto in Coppa è tornato a sorridere dal gradino più alto del podio. Per tornare grande e per far tornare grande il Wunderteam che si consola del digiuno iridato di Garmisch con la pregevole doppietta nello slalom di Bansko: a completare la giornata biancorossa ci ha pensato infatti Reinfried Herbst, secondo alle spalle del compagno di colori e di materiali; tutto esattamente come nella prima manche.
Molte cose diverse invece alle spalle dei due protagonisti principali. Perchè dal terzo gradino del podio scende lo svedese Andre Myhrer per lasciare spazio al fresco campione iridato Jean Baptiste Grange, eccellente nella seconda frazione per risalire dalla settima piazza ottenuta nella mattinata. Esattamente il percorso inverso rispetto a quello dei due azzurri "made in Fassa" Cristian Deville e Stefano Gross, rispettivamente sesto e quinto a metà gara e ritrovatisi nel finale in nona e dodicesima piazza. Ci si aspettava qualcosa di più, nella seconda. Era lecito forse più per Deville che per Gross che il suo miracolo l'aveva già fatto inserendosi tra i migliori nonostante il pettorale numero 42. Il moenese non ha trovato quell'elasticità, quella rapidità che in genere riesce a estrarre nelle seconde manche, chiudendo apparentemente stanco (uno slalom lungo e "da spingere", va detto) e quasi in debito d'ossigeno. Ne è uscito un nono posto che aggiunge un'ulteriore tassello in una stagione fatta di tanta continuità ad alti livelli, con il comun denominatore di vedere sempre ritardata la fatidica giornata dell'acuto vero.
Il co-valligiano Gross è invece partito arrembante come al suo solito, ma dopo i primi due recuperi felini ha forse preferito alzare un po' il piede dall'acceleratore per incamerare ... (continua)

[ 27/02/2011 ] - Bansko: guida l''Austria, poi Gross 5°, Deville 6°
L'Austria al maschile è uscita con le ossa rotte da Garmisch Partenkirchen: tra mille infortuni (Hirscher, Raich, Reichelt, Scheiber, Grugger dimenticando di certo qualcuno) e un pizzico di sfortuna di troppo nessun titolo iridato ha preso la via di Vienna, con i Mondiali chiusi con le zero medaglie anche nello slalom, disciplina che da tre edizioni consecutive vedeva il biancorosso garrire sul gradino più alto del podio. Ebbene, come spesso succede in questi casi, il ritorno nella tranquillità di Coppa del Mondo prova a regalare un'inversione di tendenza. Ed ecco quindi che al termine della prima manche dello slalom di Bansko i due soci targati Blizzard Mario Matt e Reinfried Herbst si ritrovano al comando della prova, il primo con 12 centesimi di margine sul secondo.
Terzo posto per il solito svedese Andre Myhrer seguito a ruota dal canadese Michael Janyk e da uno stratosferico Stefano Gross che partito con il pettorale 42 ha saputo staccare il quinto tempo a poco più di mezzo secondo da Matt. Che il venticinquenne fasano stesse bene, lo si era capito anche a Garmisch, ma oggi si è superato e potrebbe aver trovato la chiave per sbloccarsi definitivamente: tutto dipenderà dalla seconda manche. E subito alle sue spalle, ecco l'altro fassano, un brillante Cristian Deville, magari non parimenti esplosivo dall'inizio alla fine, ma capace di ridurre al minimo le imprecisioni per infilarsi a 6 decimi da Matt e con la possibilità di vedere da vicino il primo podio della carriera. Più imprecisi invece gli altri big azzurri, con Manni Moelgg (23imo) tradito dalla stessa porta che poco prima aveva fregato Ivica Kostelic (dopo 15 slalom di cui 8 sul podio il croato si è ricordato che ogni tanto si può anche inforcare) per chiudere con un ritardo di 1,76 dal leader provvisorio. Un errore nel tratto finale ha rallentato anche Giuliano Razzoli, 14imo a poco più di un secondo da Matt ma comunque pronto alla rimonta nella seconda manche su una pista come quella bulgara che ... (continua)

[ 20/02/2011 ] - Grange avanti a tutti sulla Gudiberg; 2/o Moelgg
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 10.40) - Era il favorito numero 1 della vigilia e Jean Baptiste Grange non ha deluso le attese. Il francese - vincitore degli ultimi due salom a Kitzbuehel e Schladming, ha chiuso con il miglior tempo (51.30) davanti al nostro Manfred Moelgg, staccato di soli 22 centesimi, e allo svedese Andre Myhrer a 57. Si conferma però a questo mondiale ancora una volta la regola dei pettorali più bassi. Cielo coperto con una nebbiolina determinata dall'alta umidità presente nell'aria (89 per cento), temperature miti (+1 grado al traguardo) hanno prodotto un fondo non particolarmente duro, favorendo così ancora una volta in questo mondiale i pettorali più bassi. Attardato con oltre un secondo da Grange è finito uno dei favoriti della vigilia, Ivica Kostelic 5/o. Non brillano sulla Gudiberg, per ora, nemmeno gli austriaci, privi dell'infortunato Marcel Hirscher. Il migliore è il campione del mondo uscente Manfred Pranger che ha concluso con il settimo tempo a +1.11. Così, così la prova degli altri azzurri: Giuliano Razzoli, senza particolari sbavature è 11/o a +1.47, mentre Christian Deville è 15/o a +1.81 a pari tempo con l'austriaco Mario Matt. Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta Raisport1, Eurosport e Radio Fisi). (continua)

[ 07/02/2011 ] - GAP2011 al via: i convocati ufficiali
Ci siamo: i Mondiali 2011 di Garmisch sono formalmente iniziati. Ecco un riepilogo di tutti i convocati ufficialmente comunicati. Austria Uomini: Baumann, Dreier, Goergl, Herbst, Kroel, Matt, Pranger, Puchner, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Sieber, Walchhfoer. Riserva: Chrtistoph Dreier. Infortunato: Hirsher. Donne: Fenninger, Fischbacher, Goergl, Hosp, Kirchgasser, Mader, Marlies e Bernadette Schild, Schmidhofer e Zettel. Canada Uomini: Julien Cousineau, Erik Guay, Jan Hudec, Michael Janyk, Jan-Philippe Roy, Brad Spence, Ben Thomsen, Trevor White. Donne: Anna Goodman, Britt Janyk, Marie-Michèle Gagnon, Erin Mielzynski, Brittany Phelan, Marie-Pier Prefontaine, Eve Routhier. Francia Uomini: Bertrand, Clarey, De Tessieres, Fanara, Fayed, Frey, Grange, Lizeroux, Missillier, Pinturault, Richard, Theaux, Tissot. Donne: Aubert, Bailet, Barioz, Barthet, Jacquemod, Marchand-Arvier, Marmottan, Noens, Revillet, Rolland, Worley. Italia Uomini: Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Werner Heel, Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris, Matteo Marsaglia e Paolo Pangrazzi. Donne: Federica Brignone, Johanna Schnarf, Irene ed Elena Curtoni, Dada Merighetti, Elena Fanchini, Denise Karbon, Nicole Gius, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg. Germania Uomini: Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Stefan Luitz, Andreas Sander e Tobias Stechert. Donne: Fanny Chmelar, Katharina Duerr, Lena Duerr, Christina Geiger, Kathrin Hoelzl, Nina Perner, Viktoria Rebensburg, Maria Riesch, Susanne Riesch e Gina Stechert. Norvegia Uomini: Jansrud, Karlsen, Myhre, Haugen, Svindal. Donne: Lotte Smiseth Sejersted Svizzera Uomini: Marc Berthod, Didier Cuche, Beat Feuz, Marc Gini, Tobias Gruenenfelder, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Patrick Kueng, Justin Murisier, Sandro Viletta, Markus Vogel e Silvan Zurbriggen. Donne: Denise Feierabernd, Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Nadja ... (continua)

[ 28/01/2011 ] - Paperoni di Coppa: Kostelic e Riesch in testa
Come di consueto in questa fase della stagione la FIS pubblica i dati relativi ai premi conquistati dagli atleti del Circo Bianco. Le vittorie, certamente, ma anche i podi e i risultati fino ai top10 "pagano" per regolamento, mentre ad ogni località viene lasciata discrezione sul montepremi complessivo che comunque non può mai essere inferiore a 100.000 franchi svizzeri (CHF) per gara. Ma veniamo ai numeri: in cima a questa speciale classifica c'è Ivica Kostelic, non a caso anche leader della generale. Il croato, che ha superato i 1000 punti, ha incassato 369.278 CHF in premi, grazie ai 9 podi ( 6 vittorie!) fin qui conquistati. Solo la vittoria al Parallelo di Monaco è valsa 40.000 CHF, vinti anche da Maria Pietilae-Holmner, su un montepremi di 100.000 CHF distribuito ai primi 4. Grazie alla sequenza Wengen-Kitz-Schladming il francese JB Grange è balzato al secondo posto con 182.861 CHF: in particolare Kitz è da tempo ormai una delle tappe più ricche, dove il vincitore, oltre a guadagnare imperitura gloria, arricchisce anche il portafoglio. La località tirolese infatti mette a disposizione 234.500 CHF (175.000 euro) da dividere tra i primi 30, sia per lo slalom che per la discesa. E ben 70.000 euro solo per le combinata, dove vengono pagati i primi 5. Ecco perchè Didier Cuche, 3 podi più la splendida vittoria sulla Streif, è il terzo "paperone" con 168.630 CHF. Lo segue Ted Ligety, 126.111 CHF, con tre vittorie in gigante, una delle quali a Beaver Creek che da sola paga 40.000 CHF. Seguono, tra quelli che superano quota 100.000 CHF, Aksel Lund Svindal 116.971, Silvan Zurbriggen 115.288, Marcel Hirscher 111.812, Andre Myhrer 110.435, Michael Walchhofer 103.180. Gli azzurri? il primo è Innerhofer, 18/o con 50.710 CHF, poi in fila dal 25/o posto Razzoli, Moelgg e Deville con 25, 28 e 29000 CHF. Passiamo al Circo Rosa dove le due campionesse Riesch e Vonn si spartiscono le fette più grosse della torta...La tedesca, 11 podi con 4 vittorie, è la più ricca con 329.246 ... (continua)

[ 25/01/2011 ] - La marsigliese suona sulla Planai; 4/o Moelgg
SCHLADMING (ore 22.20) – Grange ed ancora Grange. Nella fossa della Planai, davanti a oltre 60mila tifosi dello sci, il francese innesta la sesta e come a Kitzbuehel,parte da un gradino al di sotto del podio e si porta a casa il titolo di re della “Night Race”. Mostruosa la manche di un Jean Baptiste Grange in decisa crescita anche in chiave Mondiale che porta a casa la seconda vittoria consecutiva in slalom - la terza stagionale - a cui si deve aggiungere il terzo posto di Wengen: tutto questo in soli quindici giorni. La coppia svedese Myhrer-Hargin non trova la giusta chiave di lettura di questa seconda manche e si deve accontentare delle piazze d’onore. Subito dietro però a questo terzetto ecco apparire il nostro Manfred Moelgg, cattivo quanto basta per cercare di addentare un podio che il marebbano meriterebbe senz’altro. Dunque ancora un quarto posto per l’Italsci, abbonata per ora alla medaglia di legno, nella speranza che il vento possa finalmente cambiare, magari in quel di Garmisch. Abbandona, invece, per un giorno la luce della ribalta Ivica Kostelic, ormai con il pilota automatico inserito verso Lenzerheide dove attenderà di alzare la sua prima coppa di cristallo assoluta. Gara troppo accorta per il croato, interessato più ad arrivare che non a infliggere l'ennesimo dispiacere ai numerosi tifosi austriaci, dopo quelli di Kitzbuehel. Il Wunder Team alza l'ennesima bandiera bianca e si ritira in disparte a leccarsi le ferite: out Matt (già nella prima prova), poi Hirscher e Herbst; sono i soli "vecchietti" Raich e Pranger a cercare il bandolo della matassa di una squadra a corto di risultati e con il Ct Mathias Berthold già sul banco degli imputati. Nei top10 trova spazio anche un Christian Deville (8/o), sempre tra i migliori, ma ancora a caccia dell’acuto vero. Con questo risultato il fassano entra però nei top15 della World Cup Starting List. Esce nella prima manche un Giuliano Razzoli troppo spesso quest'anno a corrente alternata. L’emiliano si ... (continua)

[ 25/01/2011 ] - Svezia al comando sulla Planai ; 6/o Moelgg
SCHLADMING (ore 18.40) – E’ per due terzi di matrice svedese la prima manche sulla Planai di Schladming, nell’ultimo slalom prima della rassegna iridata di Garmisch-Partenkirchen. Andre Myhrer – abile a sfruttare il pettorale 1 – è stato il più veloce con il tempo di 53.77, precede il compagno di squadra Mathias Hargin, staccato di 45 centesimi, e il croato Ivica Kostelic a +0.65. Quarto tempo per il vincitore di Kitzbuehel, Jean Baptiste Grange (+0.85), subito davanti a Reinfried Herbst e al nostro Manfred Moelgg (+1.15). Alle spalle del finanziere altoatesino tra i top10 troviamo poi nell’ordine Pranger, Hirscher, il nostro Christian Deville e Raich. Fuori, invece, Giuliano Razzoli, sbilanciatosi alla terz’ultima porta, sparato in aria e ricaduto fuori traiettoria dell’ultima gate sul filo di lana del traguardo, quando stava viaggiando con un buon intermedio. Peccato per il campione olimpico che così perde – nel caso oggi avesse ottenuto un buon risultato - il treno mondiale per ritornare tra i top7. Quasi 60mila i tifosi assiepati lungo lo stadio della Planai per quello che ormai è “lo slalom” per eccellenza nel circo della coppa del mondo. Tracciatura di matrice slovena, questa della prima manche, molto angolata, su un fondo non bello a causa dei 10 cm di neve caduta nella notte che ha favorito sicuramente i primi pettorali. Seconda manche in programma alle ore 20.45 (diretta su Raisport1 e Eurosport). (continua)

[ 23/01/2011 ] - Kostelic guida sulla Ganslern Hang; 5/o Razzoli
LIVE DA KITZBUEHEL (ore 10.40) – E’ ancora lui – Ivica Kostelic – a guidare la prima manche dello slalom speciale maschile di coppa del mondo. Come già a Wengen il croato sulla Ganslern Hang intende mettere in chiaro di voler chiudere con un ricco bottino di punti anche il week end di Kitzbuehel. Alle spalle di Kostelic, staccato di 26 centesimi Andre Myhrer, terzo tempo per l’austriaco Reinfried Herbst. Quarto tempo per il franecese Jean Baptiste Grange (+ 0.40). Giornata baciata dal sole e dal freddo (-10 gradi al traguardo questa mattina) con gli azzurri ad inseguire, ma non troppo da lontano. Il migliore è Giuliano Razzoli, quinto con il pettorale 14, a 59 centesimi, tre centesimi avanti a Manfred Moelgg, mentre subito fuori dai top10, invece, è finito Christian Deville, dodicesimo a +1.12. Vittime illustri quest’oggi al momento sono Benjamin Raich, Felix Neurether, Ted Ligety, Aksel Lund Svindal e Bode Miller entrambi. Seconda manche in programma alle ore 13.30. (continua)

[ 06/01/2011 ] - Myhrer "Re" della Sljeme; 4/o Razzoli
LIVE DA ZAGABRIA - ore 19.30
Il diavolo fa le pentole, ma non i coperchi. E' questo che sarà frullato nella testa di Giuliano Razzoli al termine di questa incredibile gara. Il campione emiliano deve, infatti, accantonare la gioia di salire sul podio. Finsice quarto, dopo essere stato il più veloce nella prima. A nulla sono valsi i consiglii di Alberto Tomba e la tracciatura del suo tecnico Theolier. La temperatura in rialzo ha ridotto la neve a poltiglia danneggiando quasi tutti pettorali alti, tranne gli svedesi Andre Myhrer (vincitore di questa gara) e Mattias Hargin, salito addirittura sul primo podio, dopo una rimonta partita dalla trentesima piazza. Per Myhrer si tratta del secondo successo in carriera: il primo risaliva addirittura a quattro anni fa a Beaver Creek. Secondo posto (+0.10) l'ennesimo sulla pista di casa, per Ivica Kostelic, a cui non sono valsi i 22mila spettatori assiepati ad incoronarlo per la prima volta "Re" della Sljeme. L'Italia non esce però del tutto delusa: si consola anche con la prova del trentino Christian Deville (5/o). Il fassano è uno dei pochi a saper far meglio di Hargin, consentendogli questo importante piazzamento tra i top5. Si rammarica, invece, Manfred Moelgg - affondato di tre posizioni (dalla 6/a alla 9/a) nella molle neve croata. Un bravo, infine, a Stefano Gross. Il pozzano chiude in recupero nella seconda manche: risale dalla 29/a piazza alla 13/a con il secondo tempo di manche - chiudendo così tra i migliori 15 (miglior risultato in carriera). Tra i top10 paga dazio Benjamin Raich, precipitato dal terzo gradino alla decima piazza: meglio di lui solo Ligety (6/o), Lizeroux(7/o) ed Herbst (8/o). In graduatoria generale, manca il sorpasso di Silvan Zurbriggen (oggi 30/o, dopo un grave errore nella seconda), guadagna un punto, sale a 396, ma rimane alle spalle di Walchhofer (409). Ora appuntamento per gli uomini ad Adelboden in Svizzera per gigante e slalom sulla mitica Kuonigsbergli. (continua)

[ 15/12/2010 ] - Coppa Europa: vince Myhrer; 6/o Razzoli
E' lo svedese Andre Myhrer il vincitore dello slalom speciale di coppa Europa ad Obereggen. Sulla pista Oberholz lo svedese (1.37.88),- bronzo olimpico - secondo al termine della prima manche, riesce a far meglio del sorprendente ventenne statunitense Wiil Gregorak - pettorale 72 - che recupera quattordici posizioni rispetto alla prima e sale sul primo podio della carriera di una prova continentale. Lo statunitense cede solo per 19 centesimi al più titoilato avversario e precede - il bronzo iridato - il canadese Michael Janyk (+0.39). L'azzurro Giuliano Razzoli, dopo essere stato il più veloce al termine della prima discesa, ha concluso sesto. Più indietro l'altro azzurro finito tra i top20, Patrick Thaler (+1.20), a pari tempo con il francese Antony Ober. (continua)

[ 11/12/2010 ] - Anche Giuliano Razzoli al via a Obereggen
Ritorna anche quest'anno un appuntamento imperdibile per il Circo Bianco di Coppa Europa: mercoledì 15 dicembre sulla "Oberholz" di Obereggen è in programma lo slalom speciale maschile. Un appuntamento importante per la presenza anche del campione olimpico Giuliano Razzoli che qui vinse nel 2009 prima di volare in Canada per conquistare l'alloro olimpico. Nella località altoatesina del comprensorio del Latemar(Obereggen, Pampeago e Predazzo) molte le squadre che hanno già annunciato i nomi dei propri atleti iscritti: gli svedesi arrivano con la squadra di slalom di Coppa del Mondo al gran completo, guidati da Andre Myhrer, secondo classificato dello slalom di Levi e triplo trionfatore a Obereggen (2004, 2005, 2007), con Markus Larsson, secondo del finora unico slalom stagionale di Coppa Europa ad Are, e da Mattias Hargin, terzo a Obereggen 2009. Anche gli austriaci in pista per sfidare il campione olimpico italiano: quasi certa la presenza di Manfred Pranger e di Reinfried Herbst. Apripista d'eccezione: Manuela Mölgg, Nicole Gius e Chiara Costazza. Obereggen offre ai campioni di slalom condizioni eccellenti in cerca della forma giusta per i prossimi impegni di Coppa del Mondo ed in più nel calendario gare è posizionata perfettamente nel mezzo delle tappe di Coppa del Mondo a Val d'Isere ed Alta Badia. Obereggen ospita la Coppa Europa dal lontano 1983 ed ormai viene considerata la «Kitzbühel di Coppa Europa». L'esperienza dell'organizzazione, l'eccellente preparazione della pista, attirano ogni anno una buona parte del elite mondiale di slalom. Obereggen serve agli specialisti per svolgere un «test» sotto condizioni di gara in vista dei prossimi impegni di Coppa del Mondo. Sulla Oberholz la prima manche è in programma alle ore 10, seconda manche alle ore 13; diretta da RaiSport 1. (continua)

[ 08/12/2010 ] - Jon Olsson convocato in Coppa del Mondo
Ora è ufficiale: Jon Olsson, il campione svedese di freestyle, è stato convocato per il gigante in programma sabato sulla Face de Bellevarde. Infatti grazie al 12/o posto conquistato dal compagno di squadra Matts Olsson (miglior risultato in carriera) il team svedese avrà tre posti disponibili: Markus Larsson, Matts Olsson e appunto Jon. Jon, dopo un paio di stagioni passate tra gare FIS svedesi, si è dedicato completamente al freestyle vincendo 9 medaglie ai Winter X-Games tra il 2003 e il 2008. Poi è tornato nello sci alpino, piano piano, fino a centrare due risultati nei top30 in Coppa Europa, nei giganti di Trysil di due settimane fa. Il suo obiettivo è noto: vuole essere il primo atleta a gareggiare sia in freestyle che nello sci alpino alle Olimpiadi di Sochi 2014. Sul suo sito personale scrive: "mi hanno convocato...non so dire come mi sento, mi sembra irreale. Ho sempre creduto in quel che facevo, ma una parte di me ascoltava quando le persone dicevano che il mio ritorno nello sci alpino era una brutta idea. Non importa ora quel che accadrà, ho dimostrato che si sbagliavano, certo ho ancora tanta strada da fare...Certo partirò con un pettorale altro, e qualificarsi per la seconda manche è difficilissimo, devi fare la gare della vita. Ma non mi importa, vado, sorrido e cerco di sciare più veloce che posso!...Ora sono uno sciatore da Coppa del Mondo!" Definite le convocazioni svedesi per il prossimo weekend: superg femminile: Anja Paerson, Jessica Lindell Vikarby, Kajsa Kling, Maria Pietilae Holmner; gigante femminile: le supergigantiste oltre a Sara Hector e Veronica Smedh. In campo maschile abbiamo già parlato dei gigantisti, mentre in slalom correranno: Andre Myhrer, Markus Larsoon, Jens Byggmark, Anton Lahdenperae, Axel Baeck, Mattias Hargin, Per Saxwall e Oscar Andersson. (continua)

[ 14/11/2010 ] - Grange Sontuoso a Levi; Cristian Deville ottimo 4°
Tornare da un infortunio e riprendere a dare lezioni di sci. Sembra semplice a dirsi, sicuramente più complicato a farsi. Ma non per Jean Baptiste Grange che nel giorno dell'esordio invernale tra i paletti snodati sembra non risentire affatto dell'incidente che lo scorso anno lo tenne fermo ai box per lunghi mesi, anzi. Superlativo nel piano iniziale, preciso, senza sbavature, pressochè perfetto sul muro centrale: il francese con due manche esemplari firma la Levi Black, riprendendosi quel trono che gli spetta di diritto, quando scia così. La settima perla di Coppa nella carriera del ventiseienne di Valloire giunge dunque dalla Finlandia, con le tinte pastello del cielo che ne battezzano e consacrano il ritorno: già nel 2008 il transalpino aveva saputo imporsi in questo "dolce" slalom oltre il Circolo Polare e fa specie rivedere la sua agilità e abilità tra le rapid gates, fa capire quanto sia mancato, questo talento, al Circo Bianco nell'inverno passato.
Gara divertente, sulla neve lappone. Divertente per una prima manche con qualche trabocchetto e per una seconda frazione carica di pathos, con alcuni tentativi di allungo (si segnala soprattuto il tedesco Fritz Dopfer, 14imo) e duelli all'arma bianca tra i migliori otto. Una sfida che ha coinvolto anche due azzurri, l'atteso Manni Moelgg, settimo a metà gara e pure nel finale, e il più sorprendente Cristian Deville, capace di inserirsi in seconda posizione nella prima frazione nonostante il pettorale numero 27.
Il "fattore Devil" ha in effetti scombussolato i pronostici e rischiava di regalare una sorpresa assoluta. Nella seconda discesa il ventinovenne di Moena ha provato a far saltare il banco, ma l'azione è risultata meno fluida rispetto a quella della mattina e il cronometro ha avuto gioco forza un responso meno positivo, piazzando il fassano solo ai piedi del podio, alle spalle del dominatore Grange, del talentuoso svedese Andre Myhrer e dell'immancabile Ivica Kostelic.
Un quarto posto che ... (continua)

[ 14/11/2010 ] - Vola Grange a Levi ma Deville è in scia
Un inarrestabile Jean Baptiste Grange stacca il miglior tempo nella prima manche dello slalom maschile di Levi ma dietro di lui, staccato di 44 centesimi, si fa largo la figura del fassano Cristian Deville, mattatore di giornata con il secondo tempo parziale nonostante il pettorale 27 di partenze. A dispetto del consueto, la Levi Black regala sussulti, complice un tracciato decisamente veloce con alcuni trabocchetti in grado di tendere insidiosi agguati in cui sono caduti, malamente, nomi importanti quali Benni Raich, Reinfried Herbst, Marcel Hirscher e lo stesso campione olimpico Giuliano Razzoli. Il passaggio più controverso, proprio sul cambio di pendenza: una lunga al buio verso sinistra che si sarebbe rivelato, almeno per le prime discese, il momento cruciale della manche. E proprio lì, Grange, ha costruito il consistente vantaggio, sciando con sicurezza senza perdere nulla della velocità acquisita nel lungo tratto precedente.
E come lui ha saputo fare anche il "Devil" moenese: accorto, sicuro, concentrato il trentino si è concesso solo una minima sbavatura a due terzi di gara, sorprendendo tutti quando si è infilato alle spalle del transalpino, precedendo il tirolese Manfred Pranger (unico sopravvissuto della disfatta austriaca) e lo svedese Andre Myhrer.
Quindi Silvan Zurbriggen, Ivica Kostelic ed un positivo Manfred Moelgg, settimo a metà gara e con un distacco di "soli" 87 centesimi da Grange, di 37 dal terzo posto di Pranger. La seconda manche è in programma alle 13: l'Italia spera di restare ancora sul podio dello slalom di cristallo. (continua)

[ 05/05/2010 ] - Merighetti e Rebensburg rinnovano
Rinnovo di contratto per Daniela Merighetti e Viktoria Rebensburg. L'atleta bresciana ha comunicato di aver rinnovato per altri due anni con Salomon, azienda legata da 10 anni alla velocista azzurra. "Sono molto felice", ha dichiarato Dada, "Salomon è un'azienda che mi ha sempre dato fiducia, che ha sempre creduto in me e con la quale ho instaurato un ottimo rapporto. Sono tanti anni ora che lavoriamo assieme, più di 10. C'è una fiducia reciproca che non può che fare bene. Quando sei sereno e ti fidi del materiale tutto è più facile, è un "valore aggiunto". In attesa dei programmi federali ho ripreso ad allenarmi e sono al 100% della condizione fisica." Rinnovo, ma non così scontato, anche per Viktoria Rebensburg: il giovane talento teutonico ha firmato e prolungato per due anni il rapporto con Nordica. Viktoria aveva svolto alcuni test sui materiali anche con Stoeckli, a sua volta indecisa se puntare su Maze o sulla stessa Viktoria. Dunque la bavarese, oro olimpico in gigante, resta fedele al marchio trevigiano coi co-testimonial Giuliano Razzoli e Andre Myhrer. (continua)

[ 01/05/2010 ] - A Funaesdalen cala il sipario sulla stagione 2010
Per il quinto anno di fila Funaesdalen, Svezia, ospita le ultime gare FIS ufficiali della stagione di sci alpino. Con uno slalom maschile e uno femminile è dunque calato ufficialmente il sipario sulla stagione olimpica. Dopo la pausa estiva si riprenderà ai primi di agosto con le gare neozelandesi, prologo di una stagione che vedrà il suo clou nei Mondiali di Garmisch. In un clima da "ultimo giorno di scuola" la gara maschile è andata, come un anno fa, a Oscar Andersson che precede Andre Myhrer e Fredrik Soederberg; tra le ragazze vince la 17enne Emelie Wikstroem, terza due settimane fa ai Nazionali, davanti a Nathalie Eklund e Veronica Smedh. (continua)

[ 27/04/2010 ] - Gli Svedesi per il 2011.Eterno Jaerbyn
La Federazione Svedese Sci, Svenska Skidforbundet, ha annunciato oggi per bocca del nuovo DT del settore alpino Niklas Carlsson la composizione delle squadre di sci alpino per la prossima stagione. Cambia anche il DT femminile: lascia Ulf Emilsson e al suo posto arriva Thomas Sjoedin; lascia anche Anders Paerson, papà di Anja, anche se probabilmente avrà qualche nuovo incarico operativo durante i mesi invernali. Anche Anja ha sciolto definitivamente la riserva: continuerà sicuramente almeno per un altro anno..."sono felice e decisa a continuare. Spero di arrivare in forma ai Mondiali e prendermi l'oro!". Tra gli uomini non si può non notare un nome: Patrick Jaerbyn! L'inossidabile velocista svedese non vuole saperne di fermarsi e quindi sarà al cancelletto anche nella prossima stagione. Ed è davvero un caso più unico che raro se pensiamo che Patrick ha compiuto 41 anni pochi giorni fa...Ogni anno il simpaticissimo Patrik si "inventa" un motivo valido per non smettere: nel 2008 per difendere il bronzo conquistato ad Are, nel 2009 per partecipare alla sua quinta Olimpiade, oggi per arrivare al suo nono Mondiale! Analizzando le squadre si vedono poche differenze dalla passata stagione: Veronica Smedh e Matts Olsson sono stati retrocessi nel Gruppo Coppa Europa, percorso inverso per Axel Baeck e Anton Lahdenperae. Non c'è traccia nei team ufficiali di Niklas Rainer, 26 enne con 81 gare di Coppa all'attivo. Coppa del Mondo Donne: Anja Paerson, Kajsa Kling, Maria Pietilae Holmner, Frida Hansdotter, Jessica Lindell Vikarby, Therese Borssen Coppa del Mondo Uomini: Andre Myhrer, Hans Olsson, Mattias Hargin, Axel Baeck, Markus Larsson, Patrik Jaerbyn, Anton Lahdenperae, Jens Byggmark Gruppo Coppa Europa femminile: Emelie Wikstroem, Sara Hector, Veronica Smedh, Nathalie Eklund, Anna Swenn-Larsson, Frida Svedberg, Ida Troennhagen Gruppo Coppa Europa maschile: Matts Olsson, Johan Pietilae Holmner, Calle Lindh, Oscar Andersson, Daniel Ericsson, Per Saxwall (continua)

[ 25/04/2010 ] - Prima gara per Svindal con i nuovi Head
E' ormai aprile inoltrato ma le temperature nella norvegese Hemsedal sono ancora rigide e permettono di avere neve dura e compatta, almeno al mattino. Così Aksel Lund Svindal punta la sveglia alle 5 del mattino, si prepara e sci in spalla va ad allenarsi. Allenamenti estremamente proficui, stando a quanto afferma il campione sul suo blog. E visto che in questi giorni Hemsedal ha ospitato alcune tra le ultimissime gare FIS ufficiali del calendario 2010 perchè non approfittarne? Quale miglior occasione per testare subito in gara i nuovi Head? Ed ecco che Aksel si è iscritto al superg di mercoledì e allo slalom di ieri mattina, con la presenza di numerosi compagni di squadra: nella prova veloce vittoria per Hans Olsson, 2/a piazza a 6 decimi per Aksel che precede di 3 decimi Elan Sandvik, classe 1989. In gara anche Lars Myhrer 7/o e Kjetil Jansrud 16/o. Tra i rapid gares, la specialità meno "amica" di Aksel, dove comunque ha conquistato 5 risultati nei top10 nella stagione 2006, si è ben difeso con il 6/o tempo finale a circa un secondo dal vincitore Lars Myhre, al momento il miglior slalomista norvegese. Tra i due Kjetil Jansrud, terzo tempo (anche lui con i nuovi Head), mentre Karlsen chiude subito alle spalle di Aksel. Al di la della gara e dei risultati Aksel è soddisfatto: "ho debuttato con Head e sono felice. Era un superg molto piatto." Tra l'altro Aksel è in questo momento il n.1 nella classifica punti FIS di superg, 0.60 punti meno del vincitore della coppetta Erik Guay. Dopo la gara di slalom ha invece commentato: "finora mi sono concentrato sul gigante e discipline veloci, ma sono sicuro che Head ha ottimi sci anche per lo slalom. Oggi ho chiuso con il 6/o tempo: un buon inizio per il mio ritorno in questa disciplina...io ci credo!" (continua)

[ 19/04/2010 ] - Naz. Svedesi:titoli a Olsson,Myhrer,Kling,Paerson
Si sono chiusi domenica a Bjoerkilden, nel nord della Lapponia, 150km oltre il Circolo Polare, i campionati nazionali svedesi, con le prove di discesa, superg, gigante e slalom. Cancellate venerdì le due prove di supercombinata a causa del vento e delle cattive condizioni meteo. In discesa pronostico rispettato tra gli uomini dove vince per il quinto anno consecutivo Hans Olsson, già in stagione il miglior svedese tra le prove veloci. Hans ha ribadito la sua superiorità davanti al finnico Romar, e ai connazionali Lahdenperae (che è di fatto uno slalomista) e Daniel Ericsson. Risultato simile in superg con Daniel Ericsson sul gradino più alto del podio dopo tre tentativi consecutivi al terzo posto; seconda piazza per il norvegese Theodorsen, terzo tempo ma titolo di vice-campione per Hans Olsson. Tra le ragazze vittoria in discesa della campionessa Anja Paerson, al suo primo titolo nazionale nella disciplina nonostante le 5 vittorie che può vantare in Cdm. Anja ha chiuso davanti alla statunitense Julia Ford e alle connazionali Kajsa Kling e Emelie Wikstroem. In superg sorride Kasja Kling che bissa la doppietta di un anno fa e si riconferma campionessa nazionale sia in superg che gigante; seconda Anja Paerson, terza Julia Ford e quarta Maria Pietilae-Holmner. In gigante invece alle spalle della Kling secondo tempo per Sara Hector, classe 1992, bronzo ai Mondiali Juniores; terzo tempo per la finnica Kristina Rove, quarto per Veronica Smedh, quinta Anja Paerson. Tra i pali stretti vince l'outsider Anna Swenn-Larsson, classe 1991 al suo primo podio ai nazionali, davanti alla detentrice Maria Pietilae-Holmner ed a Emelie Wikstroem. Tra gli uomini gara di gigante ai due finnici Romar e Malmstrom, titolo nazionale a Matts Olsson davanti a Johan Oehagen e Hans Olsson. Infine tra i pali stretti titolo ad Andre Myhrer che domina la gara rifilando quasi un secondo ad Axel Baeck, indubbiamente una delle rivelazioni della stagione 2010. Terzo gradino per Oscar Andersson, ... (continua)

[ 13/03/2010 ] - Neureuther trionfa in casa; coppa a Herbst
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN
Con un finale degno di un thriller Felix Neureuther, beniamino di casa, vince sulle nevi di casa davanti a papà Christian in lacrime la sua seconda gara di coppa in carriera. Il giovane tedesco, quinto dopo la prima manche, innesta il turbo e per chi lo precedeva sono dolori, ad iniziare dall'austriaco Manfred Pranger. Il tirolese risulta incapace di mantenere fino in fondo la leadership, finendo poi alle spalle del tedesco con 29 centesimi di ritardo; terzo lo svedese Andre Myhrer. Entusiasmante fino alla fine anche la lotta per la coppa di specialità - l'ultima da assegnare in campo maschile - con un'altalena di sorpassi fino all'ultimo tra il francese Julien Lizeroux (4/o) e l'austriaco Reinfried Herbst (9/o). Alla fine per il gioco dei punti di coppa vince l'austriaco (534 a 512 punti) che rende così meno amara la pillola di delusioni del Wunder Team in questa stagione. L'Italia chiude senza acuti: uscito Razzoli nella prima manche, Manfred Moelgg è ottavo, una posizione dietro a quella della prima prova. Paga dazio Benjamin Raich, inforcata e congedo con qualche rimpianto dalla coppa del mondo per il campione della Pitztal. Sfortunata, anche, la prova di Ted Ligety, quindicesimo al termine della prima manche, ed incappato in un banale errore di concentrazione: inforcata banale nella seconda prova alla prima porta del tracciato. Domani appuntamento con il gigante paralleo in quattro manche valido per il tanto discusso Nation Team Event(inizio ore 10.45), chiusura di queste finali di coppa del mondo 2009-2010. (continua)

[ 09/03/2010 ] - Finali 2010 a Garmisch: tutti i convocati
Entrano nel vivo da mattina le Finali della stagione 2009/2010 a Garmisch Partenkirchen. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali: - i primi 25 della classifica di ogni specialità - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti - il Campione Olimpico di Vancouver - il Campione del Mondo Juniores In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Ivica Kostelic, Silvan Zurbriggen, Benni Raich, Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Mattias Hargin, Giuliano Razzoli, Michael Janyk, Manfred Pranger, Manfred Moelgg, Andre Myhrer, Mitja Valencic, Julien Cousineau, Steve Missillier, Lars Myhre, Axel Baeck, Urs Imboden, James Cochran, Marc Gini, Akira Sasaki, Naoki Yuasa, Brad Spence, Ted Ligety. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Reto Schmidiger + gli atleti over 500 punti non compresi (Janka, Cuche, Svindal, Walcchofer) Gigante maschile: Ted Ligety, Max Blardone, Marcel Hirscher, Benni Raich, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Davide Simoncelli, Aksel Lund Svindal, Cyprien Richard, Didier Cuche, Alexander Ploner, Manfred Moelgg, Romed Baumann, Philipp Schoerghofer, Alberto Schieppati, Marc Berthod, Truls Ole Karlsen, Hannes Reichelt, Sandron Viletta, Ondrey Bank, Markus Larsson, Steve Missilier, Thomas Mermillod Blondin, Michael Gufler, Jean-Philippe Roy. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Mathieu Faivre + gli atleti over 500 punti non compresi (Kostelic, Zurbriggen, Lizeroux, Walchhofer, Herbst) Superg maschile: Michael Walcchofer, Aksel Lund Svindal, Erik Guay, Benni Raich, Carlo Janka, Mario Scheiber, Didier Cuche, Manuel Osborne-Paradis, Hannes Reichelt, Patrick Staudacher, Tobias Gruenenfelder, Ted Ligety, Didier Defago, Adrien Theaux, Werner Heel, Bode Miller, Ales Gorza, Georg Streitberger, Robbie Dixon, Christof Innerhofer, Andrej Jerman, Andrew Weibrecht, Marco Buechel, Klaus Kroell, Marco Sullivan. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Maxence Muzaton + gli ... (continua)

[ 28/02/2010 ] - Oro per Razzoli in slalom, rotto l''''incantesimo
VANCOUVER 2010
Rotto finalmente l'incantesimo: l'Italia dello sci alpino al maschile torna su un podio olimpico. Era da Lillehammer '94, che non lo faceva. Da Albertville '92 però che non vinceva un oro (Tomba - in gigante). Ma bisogna risalire fino a Calgary '88, 22 anni fa (oro in slalom sempre di Tomba,) per ritrovare un azzurro sul gradino più alto del podio nello slalom; ed anche allora la data era la stessa: il 27 febbraio. Se poi il pettorale è il 13, abbiamo chiuso il cerchio. "Razzo" di nome e di fatto. Ci voleva, infatti, un razzo per andare veloce su una neve più idonea ad una gara di sci nautico che alpino. Giuliano Razzoli di Villa Minozzo in provincia di Reggio Emilia si mette al collo questo oro meritatissimo dopo due manche dominate, mentre i co-protagonisti sul podio si sono scambiati tra prima e seconda manche. Si sa però, una rondine non fa primavera. La medaglia di Razzoli, per quanto pregiata, non può cancellare il mezzo flop della spedizione azzurra a questi Giochi. lo può solo addolcire. Uno slalom corso in condizioni ambientali tutt'altro che ideali: neve mista ad acqua, nebbia e pista ormai ridotta ad una salina per quanto solfato è stato sparso in pista in questi giorni. E poi si parla di Giochi ecologici... Razzoli, domina entrambe le manche, e si mette alle spalle l'eterno Ivica Kostelic, mentre il bronzo va allo svedese André Myhrer Restano fuori dal podio gli austriaci: quarto Benjamin Raich (olimpiade magra per lui), quinto Marcel Hirscher e decimo Reinfried Herbst (il vincitore di quattro slalom quest'anno). In classifica, sesto finisce lo sloveno Valencic (secondo al termine della prima manche), mentre il nostro Manfred Moelgg conclude settimo. E' uscito nella seconda manche anche Patrick Thaler, dopo l'uscita nella prima di Christian Deville. Si chiude così l'Olimpiade di Vancouver dello sci alpino e si torna alla coppa del mondo: prossimo appuntamento, il penultimo prima delle finali di Garmisch, quello con la velocità (1 ... (continua)

[ 13/02/2010 ] - CE in Germania: Longhi 5/o,Borsotti 6/a,Longhini 8
Omar Longhi 5/o, Camilla Borsotti 6/a, Hilary Longhini 8/a: questo il (magro) bottino dei due giorni di Coppa Europa maschile e femminile in terra tedesca, tra il gigante di Goetschen e il gigante e slalom di Oberjoch e lo slalom di Lenggries. Giovedì doppietta austriaca tra le porte larghe: Karin Hackl e Stefanie Koehle, già abituate ai palcoscenici della Cdm, hanno chiuso separate da due soli centesimi, con la norvegese Lene Loeseth a interrompere un dominio biancorosso che ha visto 4/a Evelyn Pernkopf e 7/a Margret Altacher. Lene si porta però in testa alla classifica di specialità approfittando del passo falso della Siebenhofer, uscita nella prima frazione. Per le azzurre solo Hilary Longhini nella top10, come detto, subito fuori Francesca Marsaglia 12/a, poi a punti Anna Hofer 14/a, Lisa Agerer 18/a e Camilla Borsotti 30/a. Gli azzurrini, impegnati a Oberjoch, hanno dimostrato ancora una volta di sapersi destreggiare meglio tra le porte larghe piuttosto che tra i rapid gates: nel gigante vinto dallo svedese Matts Olsson lo specialista del Passo Tonale Omar Longhi ha chiuso con il 5/o tempo, 4 centesimi dal finlandese Leino e 3 decimi dal podio. Podio che ha visto l'austriaco Noesig e lo svizzero Marc Berthod sul secondo e terzo gradino. Bene anche Wolfgang Hell, 9/o, più attardato il protagonista di S.Vigilio Florian Eisath, che chiude 15/o; a punti anche Adam Peraudo 25/o. Eisath perde purtroppo la leadership nella classifica di specialità, e ora insegue di 36 lunghezze l'austriaco Noesig. Nello slalom maschile odierno vittoria senza discussioni per Reinfried Herbst, uno dei candidati all'oro olimpico, che supera di quasi 6 decimi lo svizzero Gini, che aveva il miglior tempo nella prima frazione. Il tedesco Neureuther chiude, per un centesimo, con il terzo tempo in una gara indubbiamente di buon livello tecnico, considerando anche la presenza di nomi come Myhrer, Dragsic, Baeck, Pranger usciti nella prima frazione. Così come non ha chiuso il nostro Deville, ... (continua)

[ 02/02/2010 ] - Canadesi,Sloveni,Tedeschi,Svedesi per Vancouver
Definite in quasi tutte le federazione le liste ufficiali degli atleti che parteciperanno ai giochi olimpici. La nazione ospitante, il Canada, avrà a disposizione 22 invece di 19 posti. Ecco i nomi: Patrick Biggs, Julien Cousineau, Robbie Dixon, Jeffrey Frisch, Erik Guay, Louis-Pierre Helie, Jan Hudec, Michael Janyk, Tyler Nella, Manuel Osborne-Paradis, Ryan Semple, Brad Spence, Trevor White per gli uomini; Brigitte Acton, Emily Brydon, Marie-Michele Gagnon, Anna Goodman, Britt Janyk, Erin Mielzynski, Marie-Pier Prefontaine, Shona Rubens, Georgia Simmerling per le ragazze. Più ristretto il contingente sloveno: Mitja Dragsic, Ales Gorza, Janez Jazbec, Andrej Jerman, Andrey Krizaj, Rok Perko, Andrej Sporn, Bernard Vajdic, Mitja Valencic per i ragazzi; Ana Drev, Marusa Ferk, Tina Maze per le ragazze. Ufficialmente pubblicati anche i nomi per il team svedese: Therese Borssen, Frida Hansdotter, Mattias Hargin, Patrik Jaerbyn, Markus Larsson, Jessica Lindell Vikarby, Andre Myhrer, Hans Olsson, Maria Pietilae Holmner, Anja Paerson, Jens Byggmark, Axel Baeck, Kajsa Kling. Ufficiali anche i nomi per Andorra, Gran Bretagna e Giappone: AND - Mireia Gutierrez, Roger Vidosa, Kevin Esteve; GBR - Chemmy Alcott, Ed Drake, Dave Ryding, Andy Noble; JPN - Akira Sasaki, Kentaro Minagawa. Infine ecco la lista dei tedeschi che, al momento, non è ancora stata ufficialmente confermata: Felix Neureuther e Stefan Keppler per gli uomini; Maria Riesch, Susanne Riesch, Fanny Chmelar,Katharina Duerr, Christina Geiger, Kathrin Hoelzl, Viktoria Rebensburg e Gina Stechert per le ragazze. (continua)

[ 18/01/2010 ] - Slalom Wengen:Kostelic,Raich e il salto di porta
Non si placano le polemiche e le discussioni sull'episodio che ha caratterizzato la prima manche dello speciale di Wengen di domenica mattina, come dimostrano anche le oltre 20 pagine di discussione presenti sul Forum di Fantaski. Andiamo con ordine: Kostelic e Raich, pettorali 4 e 5, avrebbero, e il condizionale è d'obbligo, saltato l'ultimissima porta, posta a pochi metri dal traguardo, lasciando il palo alla propria destra, sul tracciato disegnato da Gstrain allenatore dei biancorossi. Sul momento nessuno, o quasi, sembra essersi accorto del fatto: in quella zona dovrebbe esserci il giudice di arrivo che controlla il traguardo. Sul finire della prima manche alcuni giornalisti avrebbero riferito al team francese (Lizeroux in quel momento era 2/o con 14 centesimi di vantaggio) tutti i dubbi del caso. La squadra francese avrebbe presentato il reclamo ma fuori tempo massimo. Infatti l'articolo 643.3 del regolamento ufficiale FIS prevede 15 minuti di tempo per presentare reclamo contro un atleta per comportamento o equipaggiamento non regolamentare. Non appena finita la gara i risultati sono considerati "non ufficiali" finchè il giudice, Guenther Hujara, sentiti i guardiaporte i giudici di partenza e arrivo e valutati eventuali reclami non ufficializza i risultati. Le immagini mostrate a fine gara, cioè dopo la 2/a manche, da alcune televisioni e in particolare da RaiSport sembrerebbero avvalorare la tesi del salto di porta, come sottolinea nel suo commento la stessa Barbara Merlin, sensazione confermata anche da chi scrive. Sembra inoltre che alla fine della prima manche Hujara abbia discusso l'episodio ma, vuoi per mancanza di un documento ufficiale, vuoi per le riprese video non chiarificatrici abbia giudicato buono il passaggio. Passaggio che ha tratto in inganno più di un addetto ai lavori, compreso il coach dei nostri Jacques Theolier che ha dichiarato di non essersi accorto di nulla, anche se non era vicinissimo al traguardo. Forse esistono altre riprese, ... (continua)

[ 17/01/2010 ] - Wengen: Kostelic vince, ma è giallo
Un mese e tre giorni dopo l'operazione al menisco Ivica Kostelic conquista sulla Mannlichen / Jungfrau di Wengen la 10 vittoria in carriera, la 9/a in slalom, specialità nella quale in questa stagione aveva già conquistato due podi a Levi ed Adelboden. Ma la gara del croato, così come quella di Benni Raich 4/o tempo finale si tinge di giallo: c'è il forte sospetto che abbiano saltato l'ultima porta nella prima manche, e la loro gara sarebbe quindi non regolamentare. Qualcuno si era già accorto dell'errore, o presunto tale, alla fine della prima frazione, ma nessuna squadra, compresi francesi e svizzeri i più coinvolti in questo caso, avevano presentato reclamo. Non solo, ma il gran giudice del Circo Guenther Hujara a precisa richiesta dei giornalisti ha giudicato "Gut, Buono" il passaggio incriminato senza fornire ulteriori spiegazioni. I due sono quindi finiti nella startlist della seconda manche: l'austriaco ha rimontato una posizione, il croato (leader nella 1/a) ha amministrato il vantaggio, superando lo svedese Myhrer, e vincendo con 29 centesimi di margine. Ulteriori immagini e replay mostrati a fine gara sembrerebbero lasciare poco spazio ai dubbi: i due sono passati tenendo l'ultimo palo alla loro destra invece che alla loro sinistra. Vedremo nelle prossime ore e nei prossimi giorni cosa accadrà. In caso di conferma del risultato, non possiamo non toglierci il cappello davanti al croato di Zagabria che torna tra i pretendenti ad una medaglia olimpica tra i pali stretti. Bene anche Myhrer a cui mancava il podio da più di tre anni. Terzo gradino per il leader di classifica di specialità Reinfred Herbst che come sempre a gennaio si conferma tra gli uomini da battere. Completano la top10 Lizeroux, Zurbriggen, Hirscher, Ligety, Pranger e Janyk (miglior tempo di manche). Poco azzurro, purtroppo, nella classifica odierna: Manfred Moelgg e Patrick Thaler sono saltati nella prima, Deville nella seconda, Giuliano Razzoli chiude 23/o finale (22/o nella prima) con ... (continua)

[ 22/11/2009 ] - Hirsher e Borssen campioni sulla rampa di Mosca
Sono l'austriaco Hirsher e la svedese Borssen i vincitori della seconda edizione del Ski Champions Cup, lo slalom parallelo notturno corso ieri a Mosca. Marcel ha superato Razzoli agli ottavi (l'emiliano ha inforcato nella seconda manche), Lizeroux ai quarti, il compagno di squadra Pranger in semifinale e il franceso Missilier in finale. Terzo gradino del podio per Michael Janyk che ha vinto la finalina. Cammino più corto per la Borssen: le 8 ragazze sono partite direttamente dai quarti di finale, e la svedese ha eliminato prima la compagna di squadra Pietilae, poi la francese Aubert. In finale Therese supera per 11 e 3 centesimi la vincitrice di Levi Maria Riesch. Bronzo ancora svedese grazie alla Hansdotter. Giornata no per gli azzurri in gara: Rocca esce dopo poche porte nella seconda manche dei 16/imi, quando era in ritardo di pochi centesimi rispetto al canadese Janyk; stesso copione per Razzoli con Hirsher, e la differenza tra i due era quasi nulla; male anche Thaler sempre nella seconda manche dei 16/imi dopo aver accusato oltre mezzo secondo da Myhrer. Gli azzurri non sono i soli ad essere usciti presto di scena: uno dei favoriti, JB Grange, non è andato oltre il primo turno avendo inforcato nella seconda manche, mandando avanti in tabellone l'atleta di casa Zuev. La pista è sembrata abbastanza rovinata dalla pioggia, inoltre qualche atleta ha avuto difficoltà coi cancelletti: a differenza di quelli di Coppa che devono essere aperti dall'atleta, questi si aprono automaticamente e non devono essere toccati prima del via. (continua)

[ 20/11/2009 ] - Tutto pronto a Mosca
5000 metri cubi di neve, 2500 tonnellate di acciaio, 66 metri di altezza, 35 di larghezza: la pista artificiale è pronta per accogliere domani la seconda edizione del parallelo cittadino, denominato ufficialmente Audi Fis Alpine Ski Champions Cup. La manifestazione prenderà il via alle 20 locali, le 18 di domani in Italia. Gli organizzatori stanotte barreranno la pista con acqua, il tracciato dovrebbe avere 20/22 porte distribuite sui 210 metri a disposizione. Gli atleti potranno fare ricognizione due ore prima della gara. Sono attesi circa 30.000 spettatori, la TV Russa, la ORF e la RAI trasmetteranno l'evento in diretta. Saranno al via 16 atleti del Circo Bianco e per la prima volta 8 atlete del Circo Rosa: il primo turno maschile vedrà battersi il miglior specialista secondo la lista WCSL contro il 16/o, il 2/o contro il 15/o e così via. Ciascuna coppia correrà due manche, scambiando il tracciato (destra/sinistra) nella seconda. Nella seconda manche l'apertura del cancelletto sarà ritardata in base al distacco della prima, in caso di uscita nella prima sarà assegnato un distacco di mezzo secondo. Chi vince passa ai quarti di finale. Stesso formato per le ragazze che però partono dai quarti di finale. Tutti gli atleti invitati percepiranno un gettone di presenza pari a 10.000 dollari, inoltre per il podio maschile sono previsti 30.000, 20.000 e 10.000 dollari, per il podio femminile 30.000, 10.000, 5.000 dollari per un montepremi totale di 315.000 dollari. Ecco l'elenco completo degli atleti: JB Grange (FRA), Manfred Pranger (AUT), Julien Lizerouz (FRA), Reinfrid Herbst (AUT), Mattias Hargin (SWE), Marcel Hirsher (AUT), Andre Myhrer (SWE), Giorgio Rocca (ITA), Michael Janyk (CAN), Patrick Thaler (ITA), Giuliano Rozzaoli (ITA), Steve Missilier (FRA), Wolfgang Hoerl (AUT), Mitja Valencic (SLO), Alexandr Horoshilov (RUS), Stepan Zuev (RUS) -- Maria Riesch (GER), Sandrine Aubert (FRA), Maria Pietilae-Holmner (SWE), Frida Hansdotter (SWE), Ana Jelusic (CRO), ... (continua)

[ 15/11/2009 ] - Sesto centro per Herbst; ottavo Giorgio Rocca
Non poteva che essere uno che di cognome fa Herbst, cioè “autunno”, a vincere il primo slalom di coppa che si corre in terra di Lapponia, proprio nella stagione delle caldarroste e delle foglie cadenti. Scherzi a parte, l’austriaco Reinfried Herbst si è aggiudicato meritevolmente, con una sciata molto efficace, lo slalom speciale di Levi precedendo, di soli 28 centesimi, un mai domo Ivica Kostelic e il vincitore della passata stagione, il francese Jean Baptiste Grange, staccato di 53 centesimi. Per l’austriaco, dominatore degli slalom del gennaio scorso, si tratta del sesto centro in carriera tra le porte strette. Quello sulla pista Black è stato uno slalom che però ha riservato qualche sorpresa. Dopo la prima manche – infatti - il podio virtuale vedeva sul gradino più alto lo svedese Myhrer, uno che aveva trionfato una sola volta in carriera, con alle spalle il francese Lizeroux e Grange. Nella seconda manche le cose per i primi due non sono però andate come forse speravano, complice un punto del tracciato, prima del muro, che ha giocato un brutto scherzo ad entrambi. Il solo Grange, nonostante un paio di toccate con lo scarpone sempre sul muro, è stato, invece, capace di conservare il podio. Myhrer e Lizeroux, invece, a causa di due gravi errori hanno poi concluso rispettivamente undicesimo e quinto. In chiave coppa del mondo generale positiva la prova di Benjamin Raich, sesto, che ha approfittato così dell’assenza di Svindal e della giornata no di Miller, fuori nella seconda manche dopo che aveva chiuso la prima con il 29/o tempo, per raggranellare punti preziosi per la sfera di cristallo. Giornata sotto tono, dopo quella di ieri tra le donne, invece, per i ragazzi di Claudio Ravetto. A tenere in piedi la pattuglia degli azzurri è stato il “vecchietto”, dall’alto dei suoi 34 anni, Giorgio Rocca. Il carabiniere di Livigno, alla sua ultima stagione agonistica ha svolto bene il suo compitino, chiudendo ottavo (+1.06), una posizione in meno della prima prova. ... (continua)

[ 12/11/2009 ] - Svizzeri, Svedesi, Tedeschi e Americani per Levi
Grande attesa per il primo slalom stagionale di Coppa dopo l'"antipasto" indoor di Amneville. Per la svizzera saranno al cancelletto 13 atleti: Abderhalden Marianne, Bonjour Aline, Camastral Aita, Feierabend Denise, Gini Sandra, Grand Rabea, Puenchera Jessica, Vogel Nadja per le ragazze e Berthod Marc, Gini Marc, Viletta Sandro, Vogel Markus e Zurbriggen Silvan per gli uomini. Anche la Federsci Tedesca ha diramato i suoi convocati: Felix Neureuther, Stefan Kogler, Fritz Dopfer tra gli uomini; Maria Riesch, Kathrin Hoelzl, Fanny Chmelar, Susanne Riesch, Katharina Duerr, Marianne Mair, Nina Perner, Veronika Staber, Barbara Wirth, Christina Geiger, Anja Blieninger per le donne. Definite anche le convocazioni a stelle e strisce: ad affiancare il gran ritorno di Bode Miller ci saranno Ted Ligety, protagonista a Soelden, Tim Jitloff, di cui Bode continua a tessere le lodi, Jimmy Cochran e il 20enne debuttante Nolan Kasper, bronzo nella specialità agli ultimi Mondiali Juniores di Garmisch. Tra le ragazze Lindsey Vonn, Sarah Schleper, Hailey Duke, Kaylin Richardson, Sterling Grant e Resi Stiegler. Infine ecco gli 11 atleti che difenderanno i colori svedesi: Maria Pietilae Holmner, Anja Paerson, Frida Hansdotter, Therese Borssen, Kasja Kling per le ragazze; Andre Myhrer, Markus Larsson, Mattias Hargin, Jens Byggmark e i vincitori delle selezioni interne Axel Baeck e Matts Olsson. Larsson, vincitore di due gare in carriera, torna tra i rapid gates dopo l'infortunio patito a Wengen, a metà gennaio, durante le prove della discesa libera. (continua)

[ 20/10/2009 ] - Invitati a Mosca i migliori slalomisti
Per il secondo anno consecutivo la federsci Russa ospiterà a Mosca uno slalom parallelo dimostrativo, evento che ha riscosso molto successo un anno fa e sul quale la FIS punta molto per lanciare lo sci in Russia, tanto da titolare la gara FIS Alpine Ski Champions Cup. Non poche le differenze dalla passata edizione: si correrà il 21 novembre, saranno invitate anche alcune atlete del Circo Rosa e la pista sarà costruita in una nuova zona, non lontana dalla piazza dell'Università che ospitò l'evento, ma ancor più accessibile e logisticamente valida. La nuova pista sarà alta 60 metri, larga 35 per una lunghezza totale del tracciato di 200 metri, 30 metri di pista in più per questa edizione. Saranno presenti 11 tra i 14 migliori slalomisti, hanno declinato solo i polivalenti (che saranno impegnati qualche giorno più tardi a Lake Louise): Jean-Baptiste Grange (FRA), Manfred Pranger (AUT), Julien Lizeroux (FRA), Reinfried Herbst (AUT), Mattias Hargin (SWE), Mario Matt (AUT), Marcel Hirscher (AUT), Andre Myhrer (SWE) Giorgio Rocca (ITA), Michael Janyk (CAN), Patrick Thaler (ITA), Giuliano Razzoli (ITA), Steve Missilier (FRA), Wolfgang Hoerl (AUT). Per le ragazze: Maria Riesch (GER), Aubert Sandrine (FRA), Maria Pietilae-Holmner (SWE), Frida Hansfotter (SWE), Ana Jelusic (CRO), Therese Borssen (SWE), Fanny Chmelar (GER). A loro si aggiungeranno 3 atleti russi. (2 uomini, 1 donna) Anche il montepremi è più generoso: 10.000 dollari per ogni partecipante + 60.000/45.000 dollari per il podio (maschile/femminile). (continua)

[ 19/10/2009 ] - Gli Svedesi per Soelden
La Federsci Svedese ha comunicato le convocazioni per l'opening di Soelden: 6 donne e 4 uomini. Speranze di buon risultato sopratutto per le ragazze: un anno fa Maria Pietilae Holmner chiuse 6/a subito dietro alla caposquadra Anja Paerson. "Siamo soddisfatti della preparazione", ha dichiarato il coach Ulf Emilsson, "abbiamo lavorato bene in Nuova Zelanda e anche in Europa. Solo nelle ultime settimane la mancanze di neve ha creato qualche problema." Le svedesi avrebbero a disposizione 7 posti ma Jessica Lindell-Vikarby, infortunatasi al crociato durante le prove della discesa mondiale in Val d'Isere, salterà il gigante d'apertura e rientrerà a fine novembre per le prove veloci nordamericane. Tra gli uomini torna alle gare Markus Larsson: caduto in prova a Wengen ha riportato una commozione celebrale che lo ha bloccato per tutta la seconda parte della scorsa stagione. I convocati: Anja Paerson, Maria Pietilae Holmner, Frida Hansdotter, Veronica Smedh, Kajsa Kling, Therese Borssen - Markus Larsson, Matts Olsson, Niklas Rainer, Andre Myhrer. (continua)

[ 14/05/2009 ] - Gli Svedesi per il 2010: Jaerbyn ancora in pista!
La Federazione Svedese Sci, Svenska Skidforbundet, ha pubblicato la composizione delle squadre di sci alpino per la prossima stagione: 7 donne e 8 uomini guideranno il gruppo Coppa del Mondo sulla strada verso l'obiettivo stagionale più importante, i Giochi Olimpici di febbraio. Tra gli uomini non si può non notare un nome: Patrick Jaerbyn! L'inossidabile velocista svedese non vuole saperne di fermarsi e quindi sarà al cancelletto anche nella prossima stagione. Ed è davvero un caso più unico che raro se pensiamo che Patrick ha compiuto 40 anni un mese fa...lo scorso anno voleva "esserci" per difendere il bronzo conquistato ad Are ai Mondiali: a Val d'Isere non è andata bene ma ha comunque corso una buona stagione conquistando il terzo gradino del podio nel superg della Val Gardena, diventando così il più anziano sciatore di sempre su un podio di Coppa del Mondo.Patrick farà di tutto per staccare il biglietto olimpico: sarebbe la sua quinta partecipazione dopo Lillehammer 94, Nagano 98, Salt Lake City 2002 e Torino 2006!!! Analizzando le squadre nel dettaglio scopriamo che Lahdenperae e Rainer sono stati retrocessi in Coppa Europa mentre Oskar Andersson non fa più parte delle squadre nazionali; il gruppo femminile è rimasto sostanzialmente invariato con l'unica defezione di Nike Bent, messa fuori squadra a causa degli scarsi risultati della scorsa stagione. Al momento molti atleti si stanno allenando sulla neve (gli uomini in Norvegia, a Juvasshytta); seguirà poi un periodo di riposo e la ripresa degli allenamenti a fine luglio prima della partenza di agosto verso la Nuova Zelanda. Coppa del Mondo Donne: Anja Paerson, Maria Pietilae Holmner, Jessica Lindell Vikarby, Frida Hansdotter, Therese Borssen, Veronica Smedh, Kajsa Kling Coppa del Mondo Uomini: Andre Myhrer, Johan Brolenius, Mattias Hargin, Markus Larsson, Jens Byggmark, Matts Olsson, Hans Olsson, Patrik Jaerbyn Coppa Europa uomini: Niklas Rainer, Anton Lahdenperae, Axel Baeck, Calle Lindh, Johan ... (continua)

[ 01/05/2009 ] - A Funaesdalen cala il sipario sulla stagione 2009
Per il quarto anno di fila Funaesdalen, Svezia, ospita le ultimissime gare FIS ufficiali della stagione di sci alpino. Con uno slalom maschile e uno femminile è calato dunque ufficialmente il sipario sulla stagione 2009...dopo la pausa estiva si riprenderà il 5 settembre a La Parva, Chile, con le primissime gare della stagione 2010, la stagione Olimpica. Per la cronaca il podio è andato a tre nazionali svedesi: Oscar Andersson, Andre Myhrer e Niklas Rainer, in un clima di festa da "ultimo giorno di scuola" che ha visto al cancelletto moltissimi partecipanti. Tra le ragazze la 17enne Nathalie Eklund chiude davanti alle più esperte Nike Bent e Veronica Smedh. (continua)

[ 09/03/2009 ] - Finali di Are: tutti gli atleti qualificati
Entrano nel vivo da questa mattina le Finali della stagione 2008/2009 ad Are. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali: - i primi 25 della classifica di ogni specialità - gli atleti che hanno conquistato più di 400 punti - il Campione del Mondo di Isere 2009 - il Campione del Mondo Juniores In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Jean-Baptiste Grange, Ivica Kostelic, Manfred Pranger, Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Manfred Moelgg, Benni Raich, Mattias Hargin, Giorgio Rocca, Marcel Hirscher, Andre Myhrer, Giuliano Razzoli, Mario Matt, Bernard Vajdic, Bode Miller (assente), Johan Brolenius, Patrick Thaler, Michael Janyk, Silvan Zurbriggen, Felix Neureuther, Ted Ligety, Mitja Valencic, Patrick Bechter, Steve Missillier, Wolfgang Hoerl, Jesper Riis-Johannessen + gli atleti over 400 punti tra cui Christof Innerhofer e Peter Fill Gigante maschile: Didier Cuche, Benni Raich, Ted Ligety, Max Blardone, Aksel Lund Svindal, Daniel Albrecht, Carlo Janka, Kjetil Jansrud, Ivica Kostelic, Romed Baumann, Jean-Baptiste Grange, Cyprien Richard, Philipp Schoerghofer, Thomas Fanara, Stephan Goergl, Marcel Hirscher, Hannes Reichelt, Manfred Moelgg, Marc Berthod, Steve Missillier, Gauthier De Tessieres, Davide Simoncelli, Didier Defago, Markus Larsson, Marcus Sandell, Jean-Philippe Roy, Alexis Pinturault + gli atleti over 400 punti tra cui Christof Innerhofer e Peter Fill Superg maschile: Hermann Maier, Aksel Lund Svindal, Didier Defago, Werner Heel, Klaus Kroell, John Kucera, Didier Cuche, Ambrosi Hoffmann, Michal Walcchofer, Marco Sullivan, Chrisof Innerhofer, Erik Guay, Peter Fill, Patrik Jaerbyn, Tobias Gruenenfelder, Marco Buechel, Patrick Staudacher, Daniel Albrecht, Andrej Jerman, Georg Streitberger, Benni Raich, Hannes Reichelt, Ivica Kostelic, Bode Miller (assente), Stephan Goergl, Manuel Kramer + gli atleti over 400 punti tra cui Manfred Moelgg Discesa maschile: Michael Walcchofer, Klaus Kroell, Dider Defago, Manuel ... (continua)

[ 02/02/2009 ] - Norvegesi e Svedesi per la Val d'Isere
La federsci norvegese ha comunicato i nomi degli atleti che parteciperanno ai Campionati del Mondo. La compagine vichinga è piuttosto ristretta, con 6 soli atleti, 4 ragazzi e 2 ragazze: Kjetil Jansrud, Truls Ove Karlsen, Lars Elton Myhre, Aksel Lund Svindal, Lene Loeseth, Nina Loeseth. Pronto l'elenco dei convocati anche a casa Svezia dove non si sono ancora sciolti i dubbi su Markus Larsson, dopo l'infortunio rimediata a Wengen il 14 gennaio. Markus è inserito nell'elenco dei convocati e farà di tutto per essere in gara ma la sua partecipazione è ancora in discussione. Ragazze: Anja Paerson, Jessica Lindell-Vikarby, Frida Hansdotter, Maria Pietilae Holmner, Therese Borssen, Veronica Smedh Ragazzi: Andre Myhrer, Mattias Hargin, Johan Brolenius, Markus Larsson, Jens Byggmark, Patrik Jaerbyn, Niklas Rainer, Hans Olsson Per il superg femminile saranno impegnate Anja Paerson (che difende il titolo), Jessica Lindell-Vikarby (vincitrice a Cortina) e Frida Hansdotter. (continua)

[ 11/01/2009 ] - Slalom ad Adelboden: Herbst vince, Moelgg 5/o
I primi mesi dell'anno sono sempre i più fortunati per Herbst: nel 2006 sale sul podio a Kitz e conquista l'argento a Torino 2006, nel 2008 vince a Garmish e chiude la stagione con la bella vittoria alle finali di Bormio. Oggi Reinfried vince grazie ad una seconda manche di grandissimo livello: 10/o dopo la prima frazione fa segnare il secondo miglior tempo nella seconda, scalando posizioni su posizioni. Solo il redivivo Prangrer sembra resistergli ma a poche porte dalla fine si impunta, perde diversi decimi, e chiude secondo alle spalle del compagno di squadra. Gara da incorniciare comunque per Manfred Pranger che sente aria di Mondiali e si ricorda di essere stato un forte slalomista: dopo 4 anni torna su un podio di Coppa del Mondo buttandosi alle spalle i continui infortuni e le lunghe pause delle ultime stagioni. Considerando il 6/o posto di Hirscher, il 7/o di Matt e l'11/o di Raich (2/o dopo la 1a manche) oggi l'Austria raccoglie 280 punti e con buona probabilità saranno questi 5 atleti a difendere i colori nazionali ai Mondiali francesi. Sul terzo gradino del podio sale Felix Neureuther quasi a confermare l'ottimo momento del team teutonico che tra uomini e donne, Coppa del Mondo e Coppa Europa si sta togliendo diverse soddisfazioni. Si rivede ai piani alti della classifica anche Andre Myhrer 4/o tempo a 34 centesimi di ritardo dal vincitore; con lui nei top10 il compagno di squadra Mattias Hargin, 7/o, che recupera ben 22 posizioni grazie al miglior tempo di una seconda manche praticamente perfetta. Infine Manni Moelgg: il marebbano è 5/o e recupera due posizioni rispetto alla prima manche grazie al 9/o tempo di manche. La sensazione è che Manni stia molto bene e che avrebbe potuto fare indubbiamente meglio: fosse stato meno cauto nella prima parte della seconda manche averebbe potuto conquistare quel podio lontano solo 6 centesimi. Giornata sottotono per i leader della classifica: Grange chiude 9/o, Kostelic 13/o recuperando in extremis un erroraccio sul ... (continua)

[ 19/12/2008 ] - C.E.: Ad Obereggen vince Herbst; Razzoli 3/o
L’austriaco Reinfried Herbst dopo la vittoria a Reiteralm, fa il bis e si aggiudica anche lo slalom di Obereggen. Dopo aver fatto segnare il miglior tempo già nella prima manche, l'austriaco si è aggiudicato la seconda manche con 18 centesimi di vantaggio sul compagno di squadra Manfred Pranger, che sembra aver ritrovato subito la forma dopo il grave infortunio della stagione scorsa, e con 26 centesimi di vantaggio sull’azzurro Giuliano Razzoli, che dopo la prima manche era ottavo. Era dal 1999 che un azzurro non saliva su un podio di coppa europa ad Obereggen: l'ultimo a riuscire nell'impresa era stato il trentino Angelo Weiss. Più o meno soddisfatto - malgrado un grave errore nella parte alta della seconda manche - anche Patrick Thaler, che nella seconda manche si è migliorato, salendo dall 19/a alla 6/a posizione. E così per la prima volta dopo tanti anni gli azzurri lasciano Obereggen con risultati che conta. Meno soddisfatti, invece, quest’anno gli svedesi che a Obereggen tradizionalmente vanno fortissimo. Jens Byggmark, Andre Myhrer - tre volte vincitore sulla Oberholz - e Markus Larsson sono usciti nella seconda manche, dopo che la prima prova avevano concluso ai primi posti della graduatoria. Alla fine Mattias Hargin è stato l’unico dei quattro svedesi a fare risultato con un 5/o posto. Uno degli atleti al centro dell’attenzione è anche stato lo statunitense Jimmy Cochran. Con il pettorale 42 è riuscito a terminare la prima manche come penultimo dei qualificati. Poi nella seconda l'incredibile rimonta dalla 29/a alla 4/a poszione finale. Cochran è stata la miglior prova per l’ottimo lavoro svolto a Obereggen dagli organizzatori. La tanta neve caduta nelle settimane scorse ha creato qualche notte insonne agli organizzatori, ma alla fine sono riusciti a preparare – come sempre – una pista in perfette condizioni che ha tenuto dal primo all’ultimo concorrente. Ieri sera poi Obereggen ha festeggiato il venticinquennio della sua Coppa Europa in memoria ... (continua)

[ 15/12/2008 ] - Europa Cup Obereggen con austriaci favoriti
Il conto alla rovescia è iniziato. Venerdì 19 dicembre la Coppa Europa maschile più tradizionale del mondo – quella di Obereggen – festeggia il suo venticinquesimo compleanno. Ed anche stavolta Obereggen conferma di attrarre, anno dopo anno, i grandi nomi della specialità. Scorrendo la lista d’iscrizione provvisoria dovrebbero essere gli austriaci i grandi favoriti: in pista nientemeno che Reinfried Herbst e Manfred Pranger. Gli azzurri rispondono con Patrick Thaler, Christian Deville e Giuliano Razzoli. Quando venerdì i migliori velocisti del mondo si misureranno nel super-g di Coppa del Mondo in Val Gardena, alcuni dei migliori specialisti dei pali stretti gareggeranno sulla pista Oberholz di Obereggen. La tradizionale gara Coppa Europa, che é stata disputata per la prima volta nel lontano 1983 e che da allora ricorda anno per anno i fratelli Karl e Peter Pichler, cerca il successore di Andre Myhrer, che l’anno scorso trionfò per la terza volta e che quest’anno purtroppo non sarà al via. Stavolta saranno i suoi compagni di squadra a dover cercare di continuare la tradizione svedese ad Obereggen. Sarà Mattias Hargin, con un settimo posto nello slalom di Coppa del Mondo a Levi ed un secondo posto nello slalom di Coppa Europa a Reiteralm, che dovrà non fare rimpiangere il suo compagno di squadra. I grandi favoriti però rimangono gli austriaci: ad iniziare da Manfred Pranger, che con due trionfi nel 2003 e nel 2006, ha fatto capire di trovarsi bene sulla pista Oberholz. Reinfried Herbst invece si é aggiudicato il primo slalom di Coppa Europa a Reiteralm alcuni giorni fa e potrebbe puntare al bis. Attesi a Obereggen anche il canadese di origini bolzanine Thomas Grandi ed il finlandese Jukka Leino. Dopo che gli slalom di Coppa del Mondo a Val d’Isere e di Coppa Europa a San Vigilio di Marebbe sono stati annullati per il maltempo, per gli slalomisti puri diventa ancora più interessante la prova di Obereggen, che può essere un buon test in vista del prestigioso ... (continua)

[ 26/11/2008 ] - Obereggen festeggia 25 anni di Europa Cup
E' un compleanno da incorniciare quello che festeggerà il prossimo 19 dicembre la località altoatesina di Obereggen. Un quarto di secolo di Coppa Europa è un traguardo che pochi possono vantare. Star come Alberto Tomba, Benjamin Raich e Stefan Eberharter hanno gareggiato sulla pista Oberholz, facendo di Obereggen una delle stazioni di Coppa Europa più prestigiose in assoluto. Venerdì, 19 dicembre, il tradizionale slalom incoronerà il successore di Andre Myhrer, che l’anno scorso festeggiò il suo terzo trionfo a Obereggen dopo il 2004 ed il 2005. Ed oggi a Bolzano alla conferenza stampa di presentazione gli organizzatori guidati da Siegfried Gallmetzer hanno voluto fare le cose in grande. Molti gli ospiti convenuti nel capoluogo altoatesino con in testa l'indimenticato campione dello sci tedesco Frank Woerndl, campione del mondo di slalom a Crans Montana nel lontano 1986 e vice campione olimpionico sempre tra i pali stretti due anni più tardi a Calgary, alle spalle di Alberto Tomba, ed oggi commentatore per la televisione tedesca della coppa del mondo. Ad Obereggen il tedesco salì per due volte sul terzo gardino del podio (1984-1986). Attraverso le immagini di un filmato è stata ripercorsa la storia di questa competizione nata nel lontano 1983, quando furono disputate due competizioni, un super-g ed uno slalom speciale. A lungo furono disputate due gare in due giorni consecutivi. Quando però la Fis decise di separare le discipline tecniche da quelle veloci, Obereggen si concentrò solo sullo slalom. Motivo d'orgoglio è anche il fatto che in 25 anni le gare annullate sono state solo due. "In 25 anni Obereggen si é costruita una fama internazionale, pur trattandosi “solo” di una Coppa Europa - ha sottolineato il presidente Gallmetzer - Da un lato questa fama é dovuta all’organizzazione degna di una Coppa del Mondo, dall’altro lato é dovuta alla qualità dei partenti, sicuramente sopra la media – sono, infatti, poche le gare di Coppa Europa che possono vantare una start ... (continua)

[ 16/11/2008 ] - Sole pieno su Grange e Miller,azzurri nella nebbia
Partire bene è importante, quasi fondamentale. Deve pensarlo il transalpino Jean Baptiste Grange, ancora scottato dal rocambolesco finale della passata stagione, quando nell'appuntamento conclusivo di Bormio si fece sfilare di mano la coppa di cristallo di slalom da Manni Moelgg. Ed allora per non rischiare di ricadere negli stessi errori, meglio darsi da fare subito, con una prova autorevole sul placido pendio finlandese di Levi che ha visto il ventiquattrenne francese vincere con decisa autorità il primo slalom della stagione. Una prova strana, marchiata dalla firma di papà Ante Kostelic che un paio di porte insidiose ha letteralmente fatto saltare il banco nella seconda discesa, costringendo al ritiro fior fiore di specialisti dei rapid gates. Ma non Grange, dominatore assoluto con un coscienzioso Bode Miller a stargli nella scia, conquistando un brillantissimo secondo posto, scortato sul podio dall'iridato Mario Matt. Quindi Zurbriggen, Kostelic figlio e lo svedese Myhrer: praticamente uno per nazione, Italia esclusa. Lontanissimi Ligety e Byggmark, fuori Raich, Herbst e gli azzurri, tutti.
Non è stata una gran giornata, per nulla. Anzi, quasi una Caporetto, pur nel contesto di una gara di inizio stagione, con tutti i ma e i se del caso. Ma la stessa classifica parziale della prima manche lasciava poco spazio ai sogni, con solo Manni Moelgg e Giorgione Rocca a centrare la qualificazione per il rotto della cuffia, prima di saltare nella seconda discesa. E passi per un pimpante Thaler o per un Deville ancora in ritardo di condizione dopo i molti problemi estivi al tendine rotuleo destro, o per un Innerhofer volitivo e concreto per mezza frazione. Le scusanti non mancano, ma era forse inevitabile aspettarsi qualcosina in più, specialmente dopo la parziale delusione del debutto di Solden. Invece anche oggi l'Italsci non sorride ed onestamente nessuno vorrebbe essere nella mente di Manni Moelgg, presentatosi con il pettorale rosso del leader di specialità ed ... (continua)

[ 30/04/2008 ] - Nella Svezia del 2009 c'è ancora Patrick Jaerbyn
E dire che le Highlands, le terre degli immortali, sono al di là del Mare del Nord, nel cuore della ridente Scozia. Chissà se ci ha mai pensato Patrick Jaerbyn a fare una puntatina nel nord della Gran Bretagna per cercare di ottenere la cittadinanza benemerita tra i veri highlander: nonostante il grave infortunio dello scorso anno che l'ha privato dell'intera stagione, nonostante le primavere alle spalle siano ormai 39, Jaerbyn non ne vuole sapere di rinunciare alla prossima stagione, anzi, non vede l'ora di ricominciare a rappresentare su tutte le piste di Coppa del Mondo la velocità svedese. La comunicazione è arrivata nel corso della presentazione dei gruppi di lavoro della nazionale svedese in vista della prossima stagione, quella che culminerà con i campionati del Mondo di Val d'ISere in cui lo stesso Jaerbyn cercherà di difendere il bronzo conquistato nel febbraio 2007 sulle piste di casa di Aare. Ma vediamo nel dettaglio la composizione della squadra maschile e di quella femminile che registra gli ingressi in pianta stabile delle due giovani speranze Veronica Smed e Kajsa Kling.
Squadra Maschile: Patrick Jaerbyn, Anton Lahdenperae, Jens Byggmark, Markus Larsson, Andrè Myhrer, Hans e Matts Olsson, Niklas Rainer, Johan Brolenius, Matthias Hargin e Oskar Andersson.
Squadra Femminile: Anja PAerson, Maria Pietilae Holmner, Jessica Lindell Vikarby, Therese Borssen, Frida Hansdottir, Nike Bent, Veronica Smed e Kajsa Kling.
L'unico componente del Gruppo 2 sarà il giovane Axel Baeck che potrebbe trovare nel corso della stagione l'occasione di debuttare in Coppa del Mondo mentre alle spalle dei personaggi principali lavorerà un gruppo giovanile composto da 16 elementi.
Restando in terra svedese, si attende nei prossimi giorni una decisione definitiva da parte di Anja Paerson in merito ai materiali da utilizzare nella prossima stagione: la scelta sembra ormai ristretta tra Head ed il rinnovo, per altro messo in discussione più volte nel corso ... (continua)

[ 28/04/2008 ] - A Funaesdalen cala il sipario
Per il terzo anno di fila a Funaesdalen (SWE) è calato ufficialmente il sipario sulla stagione 2008. Sabato sono andati in scena le ultimissime gare FIS presenti in calendario: uno slalom maschile e uno femminile che salutano una stagione nata ai primi di agosto in Argentina, a Cerro Castor, e passano il testimone alla stagione 2008/2009, che ospiterà a febbraio i Mondiali della Val d'Isere. Primo appuntamento con la Coppa a Soelden, 25/26 ottobre 2008, per il consueto Opening. Per la cronaca a Funaesdalen, piccolo centro a 600km da Stoccolma, si è imposto Andre Myhrer, big di Coppa reduce da una stagione sottotono, davanti ai giovani connazionali Fredrik Soedberberg e Daniel Ericsson; tra le ragazze vittoria di Veronica Smed (seconda in coppetta di specialità in Coppa Europa) davanti a Anna Kocken e Kajsa Kling. (continua)

[ 22/04/2008 ] - Svindal si allena coi compagni
Sono passati quasi 5 mesi da quel 27 novembre 2007 a Beaver Creek, dove durante la prima sessione di prove in vista della gara di Coppa, Aksel Lund Svindal cadde e si infortunò gravemente, tagliandosi alla coscia destra. La rincorsa alla Coppa 2008/2009 è già iniziata per il campione norvegese che è tornato finalmente ad allenarsi con i compagni sotto la guida di Marius Arnesen e Franz Gamper. Aksel si è allenato con Kjetil Jansrud, Lars Myhre, Truls Ove Karlsen e Leif Kristian Haugen. Rimaniamo in scandinavia per commentare le ultime gare FIS della stagione 2008, tutte ospitate nelle terre dei vichinghi: in particolare a Salen (SWE) si sono dati battaglia i nazionali svedesi tra i pali stretti. Venerdì Andre Myhrer precede Markus Larsson e Mattias Hargin; sabato Therese Borssen supera per pochi centesimi il suo capitano Anja Paerson e la compagna di squadra Veronica Smed. (continua)

[ 10/04/2008 ] - Vikarby e Alcott dominano i rispettivi Campionati
Durante l'ultimo weekend si sono chiusi anche i Campionati Assoluti Svedesi e Inglesi, tra gli ultimi ad essere disputati. Per la Svezia, orfana di Anja Paerson che ha disertato l'appuntamento nazionale, dominio di Jessica Lindell-Vikarby tra le ragazze con quattro podi in 5 giorni. Jessica ha vinto il titolo in discesa, superg e gigante, ed ha chiuso al terzo posto la supercombinata, conquistando così 6 titoli nazionali in carriera. In discesa ha preceduto Kajsa Kling e Tessan Berglund; in superg e gigante podio-fotocopia con Lindell-Vikarby davanti a Maria Pietilae-Holmner e Veronica Smed. In entrambe le gare medaglia di legno per Therese Borssen che non si lascia però sfuggire il titolo tra i rapid gates. In combinata vince Kajsa Kling davanti alla Borssen e alla Lindell. In campo maschile dominio di Hans Olsson nelle veloci con 2 titoli in discesa (terzo anno consecutivo) e supercombinata e un secondo posto in superg dietro al fratello Matts. In gigante miglior tempo per il finlandese Jukka Leino e titolo a Matts Olsson davanti a Fredrik Kingstad e Fredrik Nordh. Ma certamente la gara con è più alti contenuti tecnici è stato lo slalom, che vedeva al cancelletto i protagonisti di Coppa: vittoria per Oscar Andersson davanti a Mattias Hargin e Magnus Andersson. Fuori nella prima manche moltissimi atleti tra cui i più quotati Byggmark, Myhrer e Larsson. Più poveri di contenuti tecnici gli assoluti inglesi, a Meribel in Francia, tanto che spesso a segnare i migliori tempi sono stati atleti di altre nazioni. Per la nazionale d'oltremanica è stata una stagione decisamente negativa dove gli uomini, orfani di Mickel, non hanno conquistato neanche un punto e per le ragazze solo Chemmy Alcott si è inserita in classifica. Tra gli uomini dominio (quasi) assoluto di Edward Drake che vince il titolo in discesa, superg, combinata e gigante; tra i rapid gates miglior tempo per David Ryding davanti al veterano Alain Baxter. Per soli 12 centesimi Chemmy Alcott non fa ... (continua)

[ 10/03/2008 ] - Verso le finali di Bormio: gli ultimi qualificati
Ci eravamo lasciati pochi giorni fa con il primo elenco degli atleti qualificati per le finali di Bormio per quanto riguarda discesa e superg maschile e slalom, gigante e superg femminile. L'ultimo fine settimana ha sciolto le riserve restanti anche nelle altre discipline ed ora il quadro generale degli aventi diritto a partecipare all'ultimo atto della Coppa del Mondo è proprio definitivo; vediamo gli ultimi qualificati, compresi gli atleti che si presentano a Bormio con un bottino superiore ai 400 punti che permetterà loro di prendere il via a tutte le gare.
Slalom maschile: Jean Baptiste Grange, Manfred Moelgg, Mario Matt, Ivica Kostelici, Felix Neureuther, Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Benjamin Raich, Ted Ligety, Jens Byggmark, Cristian Deville, Bernard Vajidic, Giorgio Rocca, Marc Gini, Rainer Schoenfelder, Patrick Thaler, Andre Myhrer, Kalle Palander, Akira Sasaki, Jimmy Cochran, Markus Larsson, Mitja Dragsic, Marcel Hirscher, marc Berthod, Steve Missilier, Johan Brolenius. Campione del Mondo juniores lo stesso Hirscher.
Gigante maschile: Ted Ligety, Benjamin Raich, Manfred Moelgg, Daniel Albrecht, Massimiliano Blardone, Didier cuche, Kalle Palander, MArc Berthod, Hannes Reichelt, John Kucera, Bode Miller, Mario Matt, Stephan Goergl, Cristoph Gruber, Davide Simoncelli, Aksel Svindal, Marcus Sandell, Cyprien Richard, Didier Defago, Francois Bourque, Matthias Lanzinger, Ales Gorza, Thomas Fanara, Markus Larsson, Rainer Schoenfelder, Joel Chenal. Campione del Mondo juniores, Marcel Hirscher.
Discesa femminile: Lindsey Kildow Vonn, Renate Goetschl, Britt Janyk, Anja Paerson, Kelly Vanderbeek, Nadia Styger, Julia Mancuso, Ingrid Jacquemod, Maria Riesch, Elizabeth Goergl, Emily Brydon, Maria Holaus, Nadia Fanchini, Fraenzi Aufdenblatten, Marlies Schild, Martina Schild, Marie Marchand Arvier, Tina Maze, Nicole Hosp, Carolina Ruiz Castillo, Daniela Merighetti, Monika Dumermuth, Elena Fanchini, Ingrid Rumpfhuber, Andrea Fischbacher. Campionessa ... (continua)

[ 12/01/2008 ] - Sfolgorante Grange: doppietta a Wengen! Rocca 8°
Due vittorie in 24 ore per il francese Jean Baptiste Grange che non dimenticherà molto facilmente questo fine settimana di Wengen. Tre manche di slalom che l'hanno eretto a uomo del momento tra i rapid gates, come già lo slalom di La Villa, un mesetto fa, aveva lasciato intendere. Sulle nevi badiote era arrivata la prima, autoritaria vittoria di questo ventitreenne di Francia, su quelle dell'Oberland Bernese è giunta la conferma del suo valore: il migliore nella singola manche della combinata di ieri, il migliore nelle due discese odierne per completare una doppietta che esalta i transalpini. Grange pone la sua firma in calce ad uno slalom disputato completamente sotto la neve, come previsto, a giustificare la scelta di Fis e organizzatori di anticipare di un giorno la classica sfida tra i rapid gates per permettere ai discesisti di gustarsi un Lauberhorn nelle condizioni migliori. Ebbene sotto la fitta nevicata Grange ha dimostrato di voler puntare senza mezzi termini alla vittoria già nella prima manche, chiusa con un vantaggio decisamente cospicuo su Matt e Byggmark, con gli azzurri aggrappati alla voglia di recupero di Rocca (sesto).
Nella seconda manche Deville apre le danze dei migliori con un'onesta prova che gli consente di risalire dalla 23ima alla 12ima piazza, proprio in scia a Manni Moelgg, non perfettamente a suo agio sul manto di Wengen: la sua danza tra i paletti non è fluida come nelle precedenti occasioni ma l'11ima piazza non è poi da disprezzare, visto che a breve non mancherà il terreno (e si spera, le condizioni) per riprendere il cammino ai vertici.
A completare una grande rimonta ci pensano però gli statunitensi, a cominciare da Ted Ligety, diciassettesimo a metà gara e grande protagonista della seconda che l'ha visto segnare il miglior tempo parziale conducendolo fin sul terzo gradino del podio, trascinando nel suo recupero anche il "figliol prodigo" Bode Miller. Sì, proprio lui: avveduto e preciso in entrambe le manche, il ... (continua)

[ 17/12/2007 ] - Badia: Grange guida la prima manche
E' il 23enne francese Jean Baptiste Grange a guidare la classifica dopo la prima manche dello slalom speciale odierno sulla Gran Risa, in Alta Badia. Grange, 4o a Reiteralm e 2o a Beaver Creek in Combinata, ha disegnato un'ottima prova sopratutto nella prima parte del tracciato: sceso subito dopo Raich (che ha inforcato) ha sfruttato al meglio il pettorale e nessuno ha più saputo far meglio di lui. Secondo è lo svedese Myhrer, in netta crescita, davanti al compagno di squadra Larsson. Buono Matt al 4o posto, che precede il tedesco Neureuther, il nostro Moelgg (migliore degli azzurri), Manfred Pranger, Reinfried Herbst, Jens Byggmark e Jimmy Cohran. Tra i protagonisti: Raich inforca, Palander è 18esimo a 1.48; il rientrante Janyk è 20esimo.Bode Miller inforca dopo poche porte. Gli azzurri: Cristian Deville è 19esimo; Giorgio Rocca è 21esimo a 1.72, il solido livignasco parte male e finisce meglio; Giuliano Razzoli e Patrick Thaler si qualificano pari merito al 22esimo posto. (continua)

[ 13/12/2007 ] - Coppa Europa: sulla Erta si impone Markus Sandell
Dopo aver vinto la classifica della scorsa stagione, al finnico Markus Sandell è bastato tornare a respirare l'aria di Coppa Europa per salire nuovamente sul primo gradino del podio. E' successo oggi a San Vigilio di Marebbe, sede del terzo gigante stagionale del calendario del circuito continentale, una gara dai toni decisamente elevati in cui non sono mancati numerosi volti noti della Coppa del Mondo. A cominciare dallo stesso Sandell che nonostante i vent'anni appena compiuti ha già saputo ritagliarsi un significativo spazio nel circuito maggiore, come il nono posto di sabato scorso a Bad Kleinkirchheim. Oggi il delfino di Kalle Palander ha imposto la propria legge sin dalla prima frazione per chiudere i conti nella seconda manche concludendo con quasi un secondo di vantaggio sull'autriaco Patrick Bechter che ha preceduto di un solo centesimo il connazionale Philipp Schoerghofer. A seguire lo svedese Niklas Rainer, il canadese Jean Philippe Roy ed il tirolese Florian Scheiber con l'argentino Cristian Simari Birkner in nona piazza. Sicuramente non è stata una giornata particolarmente felice per i gigantisti azzurri: il migliore è risultato essere il solandro Omar Longhi (14imo) con il padrone di casa Alexander Ploner a precedere in 19ima piazza il più giovane Kurt Pittschieler; fuori dalla zona punti per pochi centesimi Florian Eisath che ha preceduto Michel Davare e Wolfgang Hell. Tra gli altri, usciti nella seconda manche Cristian Deville, Mirko Deflorian, Erik Schlopy ed Andres Myhrer. Ma la prova marebbana è servita anche per testare la condizione di altri azzurri, incaricatisi del ruolo di apripista: Alberto Schieppati, Davide Simoncelli e della vera padrona di casa Manuela Moelgg, fresca reduce dalla trasferta americana. Domani la stessa pista altoatesina ospiterà uno slalom speciale, atto conclusivo della tre giorni di Coppa Europa. (continua)

[ 12/12/2007 ] - Obereggen: slalom di Coppa Europa a Myhrer
Parla svedese la prima delle tre prove di Coppa Europa in programma in questi giorni sulle nevi dell'Alto Adige. Ad Obereggen infatti è stato lo scandinavo Andre Myhrer ad imporre la propria legge tra i paletti stretti, superando con ampio margine il giapponese Naoki Yuasa ed il teen-ager austriaco Marcel Hitscher, campione del mondo juniores in carica. A seguire il transalpino Steve Missilier e un altro svedese Matthias Hargin. Primo degli italiani è risultato essere il badiota Manuel Pescollderungg, 13imo, con Luca Moretti 19imo ed Edoardo Zardini 23imo; a punti anche Lucas Senoner (26°) e Michel Davare (29°). Usciti nel corso della gara alcuni protagonisti attesi, come Ted Ligety, Jimmy Cochran, Giuliano Razzoli. Domani e venerdì la Coppa Europa si sposta sulla pista Erta di San Vigilio di Marebbe, dove si disputeranno un gigante ed uno slalom. (continua)

[ 11/11/2007 ] - Reiteralm atto II: i numeri della prima di Gini
Ancora tanta neve su Reiteralm la cui stagione invernale si è aperta alla grande già da metà ottobre, permettendo alla località della Stiria di raccogliere egregiamente la sfida di organizzare in una settimana le gare che avrebbero sostituito la tappa di Levi, annullata proprio per assenza di neve. E va dato merito agli organizzatori austriaci di essere riusciti a gestire alla grande le due giornate, garantendo gare regolari nonostante una quantità di neve fresca che sfiora il metro di altezza. Ma ci sono altri numeri interessanti in questa domenica all'insegna dei pali snodati.
Che sorpresa: Alzi la mano chi poteva solo immaginare un Gini vincente. Nella passata stagione i suoi molteplici piazzamenti nei 10 (una volta nono e tre volte decimo) erano passati un po' in secondo piano, offuscati dall'esplosione di Daniel Albrecht e Marc Berthod, ma oggi a Reiteralm, in concomitanza con una giornata di appannamento dei due nuovi talenti svizzeri, la stella del 23enne di Valbella ha iniziato a brillare di luce propria. Un successo di certo non arrivato per caso o per condizioni particolarmente favorevoli: Gini ha sciato alla grande in entrambe le manche, dimostrando anche una certa personalità nel gestire la tensione della leadership.
Kalle ancora sul podio: Terzo a Solden, secondo a Reiteralm, è Kalle Palander il più continuo di questo avvio di stagione e la classifica generale lo dimostra: il finlandese guida con 140 punti davanti a Svindal e alla coppia Moelgg&Gini.
Manfred c'è: Un discorso sulla continuità non può prescindere da Manfred Moelgg, al terzo podio consecutivo negli slalom di Coppa del Mondo se si considerano quelli della scorsa stagione. In più il terzo posto odierno sommato al sesto di Solden danno un'ulteriore prova del valore raggiunto dal marebbano una volta risolti i problemi alla schiena che per molti anni l'hanno tormentato: tra i primattori delle discipline tecniche ora c'è anche lui e gli avversari iniziano a rendersene ... (continua)

[ 11/11/2007 ] - Marc Gini al comando nella bufera di Reiteralm
Non accenna a diminuire la perturbazione che in questi giorni sta riempiendo di neve il versante settentrionale delle Alpi; anche oggi come ieri la Stiria è spazzata dal vento e dalla neve ed al termine della prima manche il pendio di Reiteralm ha proposto una gustosa sorpresa, quella del grigionese Marc Gini, ventitreanni compiuti giovedì e capace di staccare il miglior parziale nonostante sia partito con il numero 19. Alle spalle dello svizzero, staccato di 27 centesimi, il finlandese Kalle Palander seguito a ruota dai padroni di casa Manfred Pranger e Benjamin Raich. Quinto lo statunitense Jimmy Cochran (altra sorpresa), poi Grange, Matt ed il nostro Manfred Moelgg, ottavo ad 82 centesimi di distacco dal leader e a mezzo secondo dal podio. Bene anche il fassano Cristian Deville, 13imo (+0.99) mentre Giorgio Rocca, apparso ancora in ritardo di condizione, è uscito nell'ultimo terzo di gara. Come lui fuori anche Byggmark, Myhrer, Marc Berthod e Patrick Thaler. Ampiamente nei 30 anche Bode Miller, lontani Ligety e Peter Fill, tutt'altro che slalomista. Manca l'ingresso nei trenta anche l'emiliano Giuliano Razzoli, autore di una prova accorta che l'ha lasciato lontano dalla qualificazione per pochi centesimi. (continua)

[ 25/09/2007 ] - Patrick Jaerbyn seriamente infortunato
Il 38enne svedese Patrick Jaerbyn si è infortunato seriamente durante un allenamento in Cile, una settimana fa, e perderà praticamente tutta la stagione 2007/2008. Patrick, discesista, ha subito la rottura del legamento crociato ed è già stato operato giovedì all'ospedale di Schruns in Austria. Nonostante sia l'atleta più anziano del Circo Bianco Patrick ha dichiarato di non voler chiudere la sua carriera e dall'alto delle oltre 250 partenze in Coppa ha dichiarato "Tornerò!" alla stampa svedese. Jaerbyn ha vinto la medaglia di bronzo in discesa ai recenti Campionati del Mondo ad Are. Nel frattempo il gruppo1 maschile e femminile si sta allenando a Saas Fee; sono presenti: Anja Paerson, Markus Larsson, Fruda Hansdotter, André Myhrer, Jens Byggmark, Anton Lahdenperae, Niklas Rainer, Nike Bent, Fredrik Nordh, Therese Borssen, Mats Larsson, Mattias Hargin, Johan Brolenius, Martin Hansson, Maria Pietilae Holmner, Kristina Hultdin, Hans Olsson. (continua)

[ 04/05/2007 ] - I gruppi di lavoro Svedesi per il 2007/2008
La federazione svedese ha diramato i nomi dei gruppi di lavoro per la prossima stagione, preparati dal DT Thomas Stauffer. Da segnalare il ritorno in squadra nazionale di Patrik Jaerbyn: il 38enne velocista era stato estromesso dalle squadre nazionali ma ci è tornato a suon di risultati, conquistando un podio in Coppa e il bronzo in discesa ai Mondiali, ed ha deciso di continuare per un’altra stagione! Martin Hansson dovrebbe continuare l’attività agonistica, ma non è ancora certo al 100%; certi invece i ritiri di Anna Ottosson e Janette Hargin, come già annunciato. Le squadre si alleneranno durante l’estate in Nuova Zelanda, tranne Anja Paerson che, come nella passata estate, si allenerà in Europa. Uomini: Gruppo 1: Oscar Andersson, Johan Brolenius, Jens Byggmark, Martin Hansson, Mattias Hargin, Patrik Jaerbyn, Anton Lahdenperae, Markus Larsson, Andre Myhrer, Fredrik Nordh, Hans Olsson, Matts Olsson, Niklas Rainer Gruppo 2/Junior: Axel Baeck, Thomas Baumann, Philip Brattstroem, Daniel Ericsson, Ricko Eriksson, Anton Larsson, Tim Lindgren, Johan Pietilae Holmner, Per Saxwall Donne: Gruppo 1: Nike Bent, Therese Borssen, Frida Hansdotter, Kristina Hultdin, Jessica Lindell Vikarby, Anja Paerson, Maria Pietilae Holmner Gruppo 2/Junior: Anna Ericson, Erika Holmberg, Kajsa Kling, Cecilia Paulsson, Veronica Smedh, Martina Vestman (continua)

[ 30/04/2007 ] - Funaesdalen, e cala il sipario
Ora è davvero finita. Sulle nevi svedesi di Funaesdalen sono andati in scena le ultime gare del calendario Fis della stagione 2006/2007. In programma due slalom Fis, uno maschile, l'altro femminile. Nel primo si è imposto Fredrick Nordh, davanti ad Andre Myhrer e Magnus Andersson. Il secondo speciale ha visto solcare il gradino più alto del podio Malin Hultdin. (continua)

[ 12/03/2007 ] - Finali di Coppa, tutti i qualificati
Ecco i protagonisti che animeranno le vicine finali di Coppa a Lenzerheide: come da regolamento FIS si qualificano i primi venticinque nella graduatoria di specialità di Coppa del Mondo e il campione mondiale juniores di ogni singola disciplina. Gli atleti che fino ad oggi hanno conquistato almeno 400 punti durante la stagione potranno prendere parte a tutte le gare. 8 gli azzurri qualificati:Peter Fill, Patrick Staudacher, Kurt Sulzenbacher,Massimiliano Blardone, Manfred Moelgg, Alberto Schieppati, Alessandro Roberto, Cristian Deville, cui si aggiungerebbero Davide Simoncelli e Giorgio Rocca, che non ci saranno causa infortunio

Discesa: Didier Cuche, Marco Buechel, Erik Guay, Peter Fill, Michael Waclhhofer, Andrej Jerman, Bode Miller, Mario Scheiber, Manuel Osborne-Paradise, Steven Nyman, Pierre-Emanuel Dalcin, Aksel Lund Svindal, Fritz Strobl, Bruno Kernen, Ambrosi Hoffmann, Cristoph Gruber, Johann Hans Grugger, Patrick Staudacher, Andreas Buder, Didier Defago, Klaus Kroell, Kurt Sulzenbacher, Hermann Maier, Marco Sullivan, Yannick Bertrand
Campione mondiale junores: Beat Feuz

Super-g:: Bode Miller, John Kucera, Mario Scheiber, Didier Cuche, Hermann Maier, Peter Fill, Cristoph Gruber, Johann Hans Grugger, Georg Streitberger, Marco Buechel, Fritz Strobl, Antoine Deneriaz, Bruno Kernen, Didier Defago, Aksel Lund Svindal, Silvan Zurbriggen, Patrick Jaerbyn, Erik Guay, Michael Walchhofer, Stephan Keppler, Hannes Reichelt, Francois Bourque, Matthias Lanzinger, Steven Nyman, Patrick Staudacher
Campione mondiale junores: Beat Feuz

Gigante: Benny Raich, Aksel Lund Svindal, Massimiliano Blardone, Kalle Palander, Francois Bourque, Ted Ligety, Didier Cuche, Bode Miller, Didier Defago, Joel Chenal, Manfred Moelgg, Hermann Maier, Hannes Reichelt, Rainer Schoenfelder, Alberto Schieppati, Cristoph Gruber, John Kucera, Thomas Fanara, Thomas Grandi, Ales Gorza, Mario Scheiber, Daniel Albrecht, Peter Fill, Alessandro Roberto, ... (continua)

[ 16/02/2007 ] - Raich e soci nella lotteria dello slalom
"Voglio l'oro." Non bada a scaramanzie o a giri di parole, Benjamin Raich. Scottato dalla caduta del gigante di due giorni fa, il ventinovenne della Pitztal è deciso a sfruttare tutte le sue capacità per ripinguare il suo bottino che al momento "si limita" all'argento della combinata. Non è più abituato a vincere così poco, Benni e domani darà battaglia per cercare di confermare il titolo mondiale (e olimpico) che detiene. Ma la gara di domani si preannuncia quanto meno imprevedibile. Su un tracciato tecnicamente semplice che tende ad appiattire i valori in campo, il numero di pretendenti alla vittoria si allarga ancor di più e va a comprendere praticamente una decina di atleti, dall'Austria alla Svezia. Se Raich può essere considerato favortiro, se non altro per il pettorale rosso che indosserà, non da meno sono il suo compagno di squadra Mario Matt e i tre quarti della formazione di casa che con Markus Larsson, Andre Myhrer e Jens Byggmark si possono addirittura permettere di sognare il colpaccio. Proprio il vncitore della due giorni di Kitzbuhel, nonostante la febbre che lo attanaglia da qualche giorno, sembra essere in grado di completare un'altro exploit in una stagione che l'ha visto protagonista di una crescita esponenziale. La giovane età e la scarsa esperienza potrebbero influire negativamente al primo mondiale, oltretutto se disputato davanti a migliaia di tifosi festanti; ma allo stesso tempo nelle poche gare di coppa del mondo il giovincello di Tarnaby ha messo in mostra una spregiudicatezza da manuale e l'eventualità del colpaccio, invece che intimorirlo potrebbe addirittura galvanizzarlo. Insomma, imprevedibile. Come è difficile prevedere cosa saranno in grado di fare gli azzurri. Giorgio Rocca e Manuel Moelgg sembrano continuare la personalissima lotta contro l'infermeria: il livignasco per il ginocchio destro che non vuole saperne di lasciarlo in pace. Tra un'infiltrazione e l'altra Giorgione sembra riuscito a mantenere una discreta brillantezza ... (continua)

[ 31/01/2007 ] - Le compagini scandinave per i Mondiali
A pochi giorni dall'inizio dei mondiali di Aare prendono forma le liste dei convocati alla rassegna iridata. Oggi è stato anche il turno delle federazioni scandinave di redigere le liste ufficiali. Per dovere di ospitalità la precedenza tocca agli svedesi, che da padroni di casa si presenteranno con 18 elementi equamente suddivisi tra uomini e donne. Eccoli nel dettaglio:
Donne: Anja Paerson, Nike Bent, Anna Ottosson, Therese Borssen, Maria Pietilae Holmner, Jessica Lindell Vikarby, Frida Hnsdotter, Janette Hargn e Kajsa Kling.
Uomini: Jens Byggmark, Markus Larsson, Andre Myhrer, Patrick Jaerbyn, Oscar Andersson, Martin Hansson, Hans e MAtts Olsson e Niklas Rainer.
Decisamente più ristretta invece la compagine norvegese, che farà affidamento soprattutto sulla verve di Aksel Lund Svindal, ancora alla guida della classifica generale di Coppa del Mondo; torna a disposizione anche Bjarne Solbakken.
Uomini: Aksel Lund Svindal, Bjarne Solbakken, Hans Peter Buraas, Truls Ove Karlsen, Lars Myhre.
Donne: Nina e Lene Loeseth.
Ed a chiudere l'excursus ecco i portacolori di Finlandia, capitanati da Kalle Palander e Tanja Poutiainen.
Uomini: Petteri Kantola, Tuukka Kaukoniemi, Jukka Leino, Kalle Palander, Jouni Pellinen, Jukka Rajala, Andreas Romar, Marcus Sandell e Sami Uotila;
Donne: Tanja Poutiainen e Sanni Leinonen. (continua)

[ 05/12/2006 ] - Si torna in Europa nel segno dell'equilibrio
Sette gare e sette vincitori diversi, oltretutto di sette nazioni diverse. Non si può certo dire che in questo avvio di stagione non manchi l'equilibrio, soprattutto al maschile. Anche se, per certi versi, la situazione non è molto dissimile da quella della passata stagione: anche nel dicembre 2005 si tornava in Europa con 7 vincitori diversi, alcuni a sorpresa, come la coppia Svindal e Reichelt trionfatrice dei due super-g di Lake Louise e Beaver Creek. Chi l'anno scorso a quest'ora non aveva ancora conosciuto la gioia del successo era Benni Raich, quarto a Sölden e secondo alle spalle di Svindal a Lake Louise; poi le uscite premature in gigante e slalom. Più o meno come nei giorni scorsi, così come la puntuale vittoria di Miller; certo, l'exploit del dicembre 2004 è lontana, ma come dodici mesi fa l'americano non ha fallito l'appuntamento con la vittoria sulle nevi del Colorado. Ma allora...cosa è cambiato? Poco o niente, in fondo. E' cambiato che il wunderteam si ritrova tra le mani la sola vittoria di Raich a Levi, mentre nel 2005 dopo il successo di Maier a Sölden seppe approfittare delle zampate di Fritz Strobl e di Reichelt nelle prove veloci oltre ad altri ottimi piazzamenti. Ma, dati alla mano, la differenza non è poi così macroscopica ed in effetti l'unico nome davvero nuovo tra i vincitori di questo inizio di stagione è quello di Kucera, primattore di un super-g dall'andamento abbastanza strano. Blardone non è di certo una sorpresa e nemmeno lo svedese Myhrer, già in grande spolvero prima dell'inforcata di Levi ed importante rivelazione di due stagioni or sono. Come non è strano vedere altri campioni del calibro di Raich e Walchhofer non primeggiare: del ventottenne della Piztal si è già detto, discorso simile per il discesita, che nel corso della carriera è riuscito solo in un'occasione ad imporsi oltre Oceano, infarcendo il suo palmares di risultati non consoni al suo usuale ruolino di marcia. Solo raramente i due hanno brillato in America e ... (continua)

[ 03/12/2006 ] - Myrher vince tra gli outsider, Deville undicesimo
La gara che non ti aspetti. Con Raich, Larsson, Rocca e Vogl fuori nella prima manche e Palander, Schönfelder e Kostelic attardati era presumibile che la vittoria potesse andare ad un outsider. Ma in pochi potevano prevedere uno slalom così suggestivo. Sì, suggestivo. Perchè in fondo vedere questi baldi giovanotti districarsi alla grande tra le insidie ed i trabocchetti della "Golden Eagle" che avevano tradito i grandi della specialità fa spettacolo. E di qualità. Il fatto che per una volta sul podio non ci sia il fulmine della Piztal o il solido livignasco passa in secondo piano davanti alle prove esemplari di Andre Myhrer, Michael Janyk e Felix Neureuther, ragazzi poco più che ventenni non certo abituati a frequentare i palcoscenici che contano, ma che, c'è da scommeterci, lo faranno presto. Perchè hanno i numeri. Lo svedese, rivelazione di due stagioni fa, con la vittoria di oggi ha potuto così cancellare in un sol colpo la grigia annata appena conclusa, il canadese rompe il ghiaccio non troppo lontano da casa con una seconda manche "monstre", più da funambolo alla Miller che da ragioniere alla Raich, mentre il figlio d'arte Neureutherer può finalmente togliersi l'etichetta di incompiuto che alcuni, con troppa fretta, gli avevano appiccicato sulla fronte. E scusate se è poco. Ed ai piedi del podio ancora giovani alla ribalta, con l'elvetico Daniel Albrecht quarto, quasi a sottolineare l'incredibile avvio di stagione della nazionale rossocrociata, con l'altro svedese Jens Byggmark a confermare, anzi migliorare, il sesto posto di Levi grazie al quinto odierno in coabitazione con Thomas Grandi, primo dei "big". E ancora il francese Alexandre Anselmet, ventinovesimo a metà gara e settimo alla fine grazie al miglior tempo di manche; settimo come Manfred Pranger, primo degli austriaci ma non sufficiente a salvare i biancorossi dalla Caporetto di Beaver Creek. E tra tutti si migliora anche Christian Deville: il fassano di Moena con un'ottima seconda manche (terzo tempo ... (continua)

[ 28/11/2006 ] - Nor-Am: a Roberto il primo gigante
E' il piemontese Alessandro Roberto ad aggiudicarsi la prima gara del circuito Nor-Am, il circuito delle gare FIS Nord-Americane, sulle nevi di Keystone in Colorado. Il risultato è importante anche per la presenza di molti protagonisti del Circo Bianco, che hanno gareggiato in vista del gigante di Coppa previsto per sabato 2 dicembre a Beaver Creek, in Colorado. Roberto, unico italiano in gara, si è imposto su Kalle Palander, primo al termine della prima manche, e sull'americano Jake Zamansky. Nei 10 anche il canadese Cousineau (4o), lo svedese Rainer(5o), il vicecampione olimpico di specialità Chenal(6o), lo sloveno Vajdic (8o) e lo svedese Myhrer (9o). Da segnalare l'ottima prova dello slalomista francese Stephane Tissot, giunto 11esimo con il pettorale 50. (continua)

[ 22/05/2006 ] - Le squadre svedesi per il 2006/2007
Sono state ufficializzate le squadre nazionali e i gruppi di lavoro maschili e femminili svedesi per la prossima stagione 2006/2007, che vedrà la Svezia organizzatrice dei Mondiali a febbraio.
Gruppo 1 maschile: Johan Brolenius, Jens Byggmark, Martin Hansson, Mattias Hargin, Anton Lahdenperae, Markus Larsson, André Myhrer, Fredrik Nyberg, Hans Olsson, Niklas Rainer
Gruppo 2 maschile: Oscar Andersson, Peter Bylund, Fredrik Nordh, Matts Olsson
Gruppo 1 femminile: Nike Bent, Therese Borssén, Jessica Lindell Vikarby, Anna Ottosson, Maria Pietilae Holmner, Anja Paerson
Gruppo 2 femminile: Frida Hansdotter, Janette Hargin, Kristina Hultdin, Malin Hultdin (continua)

[ 21/04/2006 ] - Lindell-Vikarby e Bank nelle Fis di Saelen
La svedese Jessica Lindell-Vikarby ha vinto i due giganti Fis di Saelen in Svezia, che recuperavano Aare, precedendo sul podio entrambe le volte le connazionali Janette Hargin e Carolina Nordh. Doppietta anche in campo maschile con il ceco Ondrej Bank. Nel primo gigante ha superato lo svedese Niklas Reiner e il norvegese Bjarne Solbakken e nel secondo lo statunitense Warner Wickerson e lo svedese Oscar Andersson. Rispettivamente 5° e 7° il forte slalomista di casa Andre Myhrer. (continua)

[ 13/03/2006 ] - Finale di Aare, ecco tutti i partecipanti.
Riportiamo di seguito l'elenco completo degli atleti che hanno maturato il diritto di partecipazione alle finali di Coppa del Mondo di Aare. Va ricordato che il posto spetta ai primi 25 classificati nelle singole graduatorie di ciascuna disciplina e tutti gli atleti capaci di superare i 400 punti nella classifica generale.
Over 400 punti in classifica generale e potranno quindi partecipare a tutte le prove:
RAICH Benjamin, WALCHHOFER Michael, SVINDAL Aksel Lund, PALANDER Kalle, MAIER Hermann, MILLER Bode, RAHLVES Daron, AAMODT Kjetil Andre, LIGETY Ted, ROCCA Giorgio, BUECHEL Marco, STROBL Fritz, GRANDI Thomas, SCHOENFELDER Rainer, DEFAGO Didier, GUAY Erik.
Primi 25 della classifica di discesa:
WALCHHOFER Michael, STROBL Fritz, RAHLVES Daron, BUECHEL Marco, MAIER Hermann, AAMODT Kjetil Andre, MILLER Bode, KERNEN Bruno, GUAY Erik, KROELL Klaus, GHEDINA Kristian, DEFAGO Didier, BUDER Andreas, DENERIAZ Antoine, FILL Peter, SCHIFFERER Andreas, BERTRAND Yannick, GRUBER Christoph, CUCHE Didier, NYMAN Steven, SVINDAL Aksel Lund, GRUENENFELDER Tobias, MICKEL Finlay. A cui va aggiungersi BECKMANN Cristopher, campione del Mondo juniores di specialità.
Primi 25 della classifica di super-g:
MAIER Hermann, SVINDAL Aksel Lund, REICHELT Hannes, GUAY Erik, AAMODT Kjetil Andre, RAHLVES Daron, GRUBER Christoph, FILL Peter, RAICH Benjamin, MACARTNEY Scott, WALCHHOFER Michael, STROBL Fritz, SCHIFFERER Andreas, LANZINGER Matthias, KERNEN Bruno, GOERGL Stephan, DEFAGO Didier, BOURQUE Francois, BUECHEL Marco, KJUS Lasse, JAERBYN Patrik, KROELL Klaus, STAUDACHER Patrick. A cui va aggiungersi SABLATNIK Michael, campione del Mondo juniores di specialità.
Primi 25 della classifica di gigante:
RAICH Benjamin, BLARDONE Massimiliano, NYBERG Fredrik, SIMONCELLI Davide, PALANDER Kalle, GRANDI Thomas, MAIER Hermann, MILLER Bode, SVINDAL Aksel Lund, BOURQUE Francois, LIGETY Ted, RAHLVES Daron, SCHLOPY Erik, SCHOENFELDER Rainer, GOERGL Stephan, CHENAL ... (continua)

[ 24/01/2006 ] - A Schladming si impone Palander. Bene gli azzurri
Le nevi austriache di Schladming ancora una volta non sono amiche di Giorgio Rocca: il campione livignasco esce a pochissime porte dal traguardo, mentre stava chiudendo una seconda manche non perfetta ma comunque di alto livello. La prima frazione era terminata con il miglior tempo di Palander, seguito da Rocca, Schoenfelder e dai giapponesi Minagawa e Sasaki. La seconda manche è apparsa subito più veloce e filante della prima: ne approfitta Benni Raich per risalire dal 10° al 3° posto, e il giapponese Sasaki, che lo anticipa di soli 2 centesimi, eguagliando il suo miglior risultato. Giorgio Rocca arriva all'intermedio ancora in vantaggio sul giapponese, nonostante qualche sbavatura, ma l'errore a pochissime porte dal traguardo lo costringe alla seconda uscita di fila, dopo quella di Kitz. Kalle Palander cerca e trova con rabbia la sua nona vittoria in slalom, a distanza di due anni dall'ultima: gara all'attacco e senza sbavature, distacca di quasi 8 decimi Sasaki. Al quarto posto troviamo Andre Myhrer, sempre tra i primi della classe, e il francese Tissot, quarto l'altro ieri a Kitz. Settimo giunge uno strepitoso Patrick Thaler, al suo miglior risultato in carriera, autore di una seconda manche davvero grintosa; lo seguono lo svedese Hansson e l'austriaco Pranger. Al decimo posto, anche grazie all'uscita di Rocca, si inserisce Hannes Paul Schmid: partito col pettorale 48 infila due manche molto buone e strappa con molta probabilità il quarto biglietto per le Olimpiadi di casa. Discorso analogo per Hans-Petter Buraas: il campione olimpico di Nagano, partito con il 66, giunge dodicesimo con due ottime manches (risultato non gli riusciva da 3 stagioni). Nei 30 troviamo anche gli azzurri Deville 21°,Zardini 22°, Moelgg 24°: un ottimo risultato di squadra che con il (probabile) podio di Giorgione sarebbe stato ancora più rotondo ed eclatante. (continua)

[ 28/02/2005 ] - Sul Podkoren il tris di Giorgione
E sono tre. Immenso Giorgione sul Podkoren di Kranjska Gora! Il "solito solido" livignasco fa tripletta sulle nevi slovene, recuperando nella seconda manche dalla terza posizione. Grande. Sempre bello centrale, deciso, compatto, senza fronzoli: si porta a casa il terzo sigillo stagionale, dopo Flachau e Chamonix, e dopo i due bronzi iridati di Bormio. Stagione esaltante, atleta davvero maturo e numero uno quando si infilano gli sci corti da speciale. Raich si è aggiudicato la Coppa del Mondo di slalom, certo, ma Giorgio ha lasciato a Wengen per un'inforcata millimetrica 100 punti già in saccoccia. A differenza dello scorso anno, dopo l'uscita di Wengen e dopo le gare non esaltanti di Kitz e Schladming, non ha ceduto: due medaglie mondiali e una vittoria a Kranjska, a dimostrazione che gli incidenti di gennaio erano prevalentemente frutto della sfortuna. Con il "nostro Capitano", sul podio lo svedese Andre Myhrer e l'austriaco Benjamin Raich. Finalmente tra i primi Patrick Thaler: il Carabiniere di Sarentino si piazza 8°, davanti a Manfred Moelgg 10° e a Giancarlo Bergamelli 11°. Il Gianchi da Trescore era sesto dopo la prima manche: retrocede nella seconda, ma il desiderio di non uscire e raccogliere punti era troppo importante. Così "Cipo" potrà, come anche Thaler, partecipare allo slalom finale di Lenzerheide, che prevede in partenza solo i primi 25 della classifica di disciplina. Luca Senoner non si qualifica per la seconda manche, come Alan Perathoner, Hannes Paul Schmid, Cristian Deville, Luca Tiezza, Manuel Pescollderungg e un Luca Moretti fuori davvero per poco. Ora Giorgio Rocca è corso ad Asti dal fido preparatore atletico Roberto Manzoni: qualche giorno per rodare i "pistoni" e prepararsi per l'ultima battaglia fra i rapid gates. Ma noi Giorgio siamo già contenti così: sei il numero uno, e le tue linee al fulmicotone sul Podkoren l'hanno sottolineato per l'ennesima volta. (continua)

[ 26/01/2005 ] - Svedesi e norvegesi per Bormio
Fervono le convocazioni per i Campionati Mondiali di Bormio 2005-Lombardia. Svezia donne: Janette Hargin, Jessica Lindell Vikarby, Anja Paerson, Therese Borssen, Anna Ottosson, Maria Pietila Holmner. Sevia uomini: Patrik Jaerbyn, Johan Brolenius, Fredrik Nordh, Fredrik Nyberg, Niklas Rainer, Andre Myhrer e Mattias Hargin. Inoltre ecco gli uomini norvegesi: Kjetil Andre Aamodt, Lasse Kjus, Truls Ove Karlsen, Kjetil Jansrud, Andreas Nielsen, Aksel Lund Svindal e Bjorne Solbakken. (continua)

[ 25/01/2005 ] - Pranger centra il bis a Schladming
Ancora Pranger. Ancora fuori Giorgio Rocca. Peccato: all'intermedio il livignasco aveva 5 centesimi di vantaggio sull'austriaco ma a pochi metri dal traguardo è deragliato sulla Planai. Davvero insidiosa la pista austriaca: terreno completamente vetrificato dal ghiaccio con una pendenza impressionante. Una gran disdetta per Giorgione: è in grande forma ma sembra proprio che nelle ultime tre gare la buona sorte gli abbia girato le spalle. A Wengen "vincitore" morale, a Kitz uscito dopo poche porte, a Schladming ha commesso un grave errore quando il podio sembrava sicuro, terminando al 21esimo posto la sua prova. Chi ride è Manfred Pranger, che centra il secondo successo consecutivo raccogliendo quello che la scorsa stagione ha buttato via. E' in grande forma ed è un candidato all'ora iridato che si assegnerà il 12 febbraio sul tratto finale della Stelvio, a Bormio. Secondo giunge Benny Raich che si avvicina sempre più a Bode "spaghetti cow-boy" Miller. Il fulmine di Pitzal accorcia le distanze dal campione americano e si conferma leader di specialità. Terzo lo svedese Myhrer che è autore nella seconda manche di una sensazionale rimonta. Il giovane scandinavo, che fino ai primi di maggio disputava sulle nevi di casa slalom FIS per allenarsi, va forte in Coppa Europa e ottiene il suo miglior risultato nella massima serie, battendo fior di campioni della specialità. Rainer Schoenfelder è quarto, quinto Vidal, sesto Brolenius e settimo un sempre costante Manfred Moelgg. Il finanziere ladino, 19esimo nella prima manche, è protagonista di una rimonta considerevole. Lo scorso anno qui conquistò il primo ed unico podio della carriera: adesso speriamo che ci torni sulle nevi di Bormio. Giancarlo Bergamelli, decimo nella prima manche, e Cristian Deville tribolano nella seconda ed escono di scena. Da notare che la gara è partita in ritardo di mezz'ora a causa di alcuni errori nel cronometraggio durante la prima manche. La conseguenza è stata il ritocco del tempo ufficiale di ... (continua)

[ 20/01/2005 ] - Doppietta svedese in Coppa Europa a Mellau
Ancora slalom a Mellau: il 2° speciale valevole per la Coppa Europa segna un uno-due svedese. 1° Andre Myhrer e 2° Martin Hansson. Poi sul podio anche lo svizzero Marc Gini. Primo azzurro in classifica è Lucas Senoner: 18°. Quindi Luca Tiezza 20°, Luca Moretti 35°, Manuel Pescollderungg 36° e 37° Michel Davare. Fuori nella prima manche Alan Perathoner, Hannes Paul Schmid, Cristian Deville e Patrick Thaler. Andreas Erschbamer non si è qualificato per la seconda sessione. (continua)

[ 20/01/2005 ] - Slalom di Coppa Europa a Mellau: 4° Thaler
Mellau, Austria, ospita due slalom valevoli per la Coppa Europa. Nella prima gara disputata Hannes Paul Schmid ha imitato Giorgio Rocca: come il livignasco era in testa alla classifica, ma è stato successivamente squalificato per aver inforcato. Miglior azzurro dunque in classifica è Patrick Thaler 4°, dietro al podio composto dal vincitore norvegese Kjetil Jansrud, dall'austriaco Reinfried Herbst e dallo svedese Andre Myhrer. Per gli azzurri, un 11° posto di Cristian Deville, 15° Luca Tiezza, 19° Michel Davare, 22° Andreas Erschbamer, 26° Luca Moretti e 29° Manuel Pescollderungg. Alan Perathoner non termina la prima manche e Luca Senoner la seconda. (continua)

[ 18/12/2004 ] - C.Europa a Obereggen: 6° Schmid, 9° Thaler
La Coppa Europa arriva in Italia: con Obereggen inizia il trittico di competizioni della serie cadetta sulle nostre alpi. Lo slalom speciale nella località altoatesina ha visto il successo dello svedese Andre Myhrer, che ha preceduto sul podio lo statunitense Ted Ligety e l'austriaco Martin Marinac. Gli azzurri in classifica: 6° Hannes Paul Schmid, 9° Patrick Thaler, 14° Luca Senoner, 16° Alan Perathoner, 19° Luca Moretti. Più indietro gli altri: 28° Marco Verdecchia, 33° Alex Happacher. Non hanno terminato la prima manche: Giancarlo Bergamelli, Cristian Deville, Manuel Pecollderungg, Luca Tiezza, Alexander Polig e Christopher Povinelli. Martino Leone, Giuliano Razzoli e Andreas Erschbamer non hanno invece portato a termine la seconda sessione, manche che tra l'altro non ha visto Michel Davare al cancelletto di partenza. (continua)

[ 12/12/2004 ] - Start list - Sestriere-SL
1. Schoenfelder R.2. Matt M.3. Pranger M.4. Miller B.5. Palander K.6. Rocca G.7. Raich B.8. Kostelic I.9. Karlsen T.10. Buraas H.11. Zurbriggen S.12. Grandi T.13. Stiansen T.14. Bourgeat P.15. Sasaki A.16. Moelgg M.17. Brolenius J.18. Albrecht K.19. Neureuther F.20. Grubelnik D.21. Vogl A.22. Bergamelli G.23. Larsson M.24. Rothrock T.25. Ertl A.26. Vidal J.27. Marinac M.28. Dragsic M.29. Schlopy E.30. Myhrer A.31. Svindal A.32. Kjus L.33. Thaler P.34. Kosir J.35. Minagawa K.36. Senoner L.37. Ligety T.38. Amiez S.39. Schmid H.40. Cochran J.41. Baxter A.42. Sporn A.43. Knight C.44. Herbst R.45. Tissot S.46. Valencic M.47. Mlekuz R.48. Hansson M.49. Kunc M.50. Perathoner A.51. Nilsen A.52. Deneriaz A.53. Janyk M.54. Marshall J.55. Semple R.56. Yuasa N.57. Imboden U.58. Gorza A.59. Albrecht D.60. Llorach G.61. Feinestam A.62. Bechter P.63. Kogler S.64. Oosterbann R.65. Roy J.66. Baxter N.67. Davare M.68. Pescollderungg M.69. Laine R.70. Gini S.71. Brauer J.72. Kaitala J.73. Missillier S.74. Myhre L.75. Erschbamer A.76. Dimitriadis V.77. Struger P.78. Bank O.79. Zrncic-Dim N.80. Okada R.81. Kalwa M.82. Van den Bogaert J.83. Kang M. (continua)

[ 05/12/2004 ] - E' Rocca speciale: di nuovo sul podio!
Chissà cosa deve aver pensato Giorgio Rocca quando ha baciato i suoi Atomic dopo che al traguardo della seconda manche dello slalom di Beaver Creek, era sicuro di aver ottenuto di salire sul podio. Grande Giorgione. Grande per non aver perso la giusta fiducia di ritornare ad allenarsi in primavera ed estate, dopo la seconda parte di stagione dove non viaggiava sui suoi ritmi abituali. Grande perchè ha sciato in maniera davvero fantastica, sfiorando la vittoria e tirando tra le "porte strette" del Colorado le giuste linee con grinta, leggerezza e precisione. Grande, infine, perchè intende lo sci come un divertimento, una gioia, e come dice sempre lui "una fortuna per me e per i miei compagni, quella di fare un lavoro così affascinante e immerso costantemente nella natura". Da fine gennaio, fino alle finali di Sestriere si era rotto qualcosa nell'equilibrio del solido Carabiniere di Livigno: forse problemi con i materiali, forse perchè le prime uscite lo avevano riportato sulla "terra". Negli ultimi mesi di allenamento Rocca staccava i tempi migliori in slalom, ma si sa, la gara poi è tutta un'altra storia. A Beaver Creek Giorgione si è piazzato secondo, superando il suo rivale, l'austriaco Rainer Schoenfelder che aveva chiuso in testa la prima manche. Solo Bennj Raich, già 3° in gigante, è riuscito a mettere dietro la "scheggia" valtellinese. Un podio che sa di sollievo, di rivincita, di conferma. Favoloso Giorgio!. Il resto della compagine azzurra si segnala con un ottimo 13° posto di Cristian Deville: il fassano di Moena, in quota alla squadra B di Christian Thoma, è autore di una gara ragionata, in cui ha dimostrato compostezza e gesto tecnico di livello. E meno male che aveva un problema al ginocchio. Retrocede posizoni nella seconda manche Manfred Moelgg. Peccato, il ladino di San Vigilio di Marebbe questa volta deve rincorrere la sorella Manuela finita sul podio la settimana scorsa in slalom ad Aspen, concludendo 11°. A punti anche Giancarlo Bergamelli: ... (continua)

[ 25/11/2004 ] - Slalom KO di Coppa Europa: 1° Myhre, 14° Deville
Il norvegese Lars Myhre ha vinto l'opening di Coppa Europa, svolto in Olanda a Landgraaf in un impianto indoor. Il miglior azzurro è stato il fassano Cristian Deville: il finanziere di Moena ha chiuso in 14a piazza. Sul podio con Myhre il connazionale Kjetil Jansrud e lo svedese Andre Myhrer, che aveva vinto lo slalom FIS della mattina. I primi 30 di quella gara potevano partecipare ad una terza manche (a se stante) la cui classifica vale per la Coppa Europa. I ragazzi della squadra B di Christian Thoma: Andreas Erschbamer 17° e con Manuel Pescollderungg 26°. (continua)

[ 25/11/2004 ] - A Lanfdgraaf la Fis di qualifica
Nell'impianto indoor olandese di Landgraaf si è appena conclusa la manche di qualifica per lo slalom speciale di Coppa Europa ad eliminazione diretta che si correrà nel pomeriggio. I primi 60 classificati potranno disputare dunque l'opening di Coppa Europa. La manche di questa mattina è valsa come slalom Fis: ha vinto lo svedese Andre Myhrer, che ha fatto incetta di Fis nei Paesi scandinavi la scorsa primavera, davanti al connazionale Alexander Feinestam e al norvegese Lars Myhre. Miglior azzurro Andreas Erschbamer 11°, poi Cristian Deville 13°, 18° Manuel Pescollderungg, 33° Luca Moretti, 52° Michel Davare e 58° Hannes Paul Schmid. (continua)

[ 23/09/2004 ] - Presentate le squadre svedesi
Di seguito la lista ufficiale delle squadre svedesi per la Coppa del Mondo per la stagione 2004/2005. Maschile: Johan Brolenius, Martin Hansson, Patrik Jaerbyn, Markus Larsson, Andre Myhrer, Fredrik Nyberg, Alexander Feinestam, Anton Lahdenpera, Fredrik Nordh, Hans Olsson, Niklas Rainer, Per Ronmark. Squadra femminile: Therese Borssen, Jessica Lindell-Vikarby, Anna Ottosson, Maria Pietila-Holmner, Anja Paerson, Susanne Ekman, Frida Hansdotter, Christine Hargin, Janette Hargin, Malin Hultdin, Kristina Hultdin, Sofie Olofsson. (continua)

[ 26/04/2004 ] - Niente ferie per Svindal e Karlsen?
Dopo i giganti di settimana scorsa, Aal (Norvegia) ospita anche quattro slalom Fis, che recuperano le gare in programma a Rjukan. Aksel Lund Svindal e Truls Ove Karlsen sono gli ultimi big del circo bianco evidentemente ad andare in ferie. Svindal e Karlsen, "cavalli di razza" del team norvegese che si cimenta in Coppa del Mondo, occupano le prime due piazze dello speciale. Sul podio anche l'altro norvegese Fredrik Nordh. Nel secondo slalom è il ceco Filip Trejbal ad avere la meglio. Quindi Svindal e lo svedese Andre Myhrer. Le competizioni femminili hanno segnato il successo delle atlete di casa Anne Marie Mueller e di Kathrine Nordahl. (continua)

[ 13/04/2004 ] - La Svezia macina Fis: Myhrer fa incetta di slalom
Come da capione in coda alla stagione, il calendario Fis offre una moltitudine di gare in Nord Europa e la Svezia è il più delle volte teatro di queste competizioni. In Svezia il ventunenne slalomista Andre Myhrer l'ha fatta da padrone. Il talentino scandinavo, che quest'anno è "esploso" tra i big del circo bianco con il 13° posto di Schladming e l'11° di Adelboden, ha vinto fra le "rapig gates" a Boden (nel secondo slalom è giunto 4° e la vittoria è andata a Martin Hansson), a Getbeget e a Sundsvall, proprio nel giorno di Pasqua. 6° a Nolbykullen, dove ha avuto la meglio il campione di slalom svedese in carica Alexander Feinestam. (continua)


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