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NELLE NOTIZIE
" Rainer " è presente in queste 384 notizie:
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02/02/2009
] - Norvegesi e Svedesi per la Val d'Isere
La federsci norvegese ha comunicato i nomi degli atleti che parteciperanno ai Campionati del Mondo. La compagine vichinga è piuttosto ristretta, con 6 soli atleti, 4 ragazzi e 2 ragazze: Kjetil Jansrud, Truls Ove Karlsen, Lars Elton Myhre, Aksel Lund Svindal, Lene Loeseth, Nina Loeseth.
Pronto l'elenco dei convocati anche a casa Svezia dove non si sono ancora sciolti i dubbi su Markus Larsson, dopo l'infortunio rimediata a Wengen il 14 gennaio. Markus è inserito nell'elenco dei convocati e farà di tutto per essere in gara ma la sua partecipazione è ancora in discussione.
Ragazze: Anja Paerson, Jessica Lindell-Vikarby, Frida Hansdotter, Maria Pietilae Holmner, Therese Borssen, Veronica Smedh
Ragazzi: Andre Myhrer, Mattias Hargin, Johan Brolenius, Markus Larsson, Jens Byggmark, Patrik Jaerbyn, Niklas Rainer, Hans Olsson
Per il superg femminile saranno impegnate Anja Paerson (che difende il titolo), Jessica Lindell-Vikarby (vincitrice a Cortina) e Frida Hansdotter. (continua)
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25/01/2009
] - Zoeggeler fa 44 vincendo ad Altenberg
Armin Zoeggeler, il "cannibale", dopo la delusione di Winterberg trona al successo vincendo il singolo di coppa del mondo di slittino su pista artificiale ad Altenberg in Germania e portando a 44 le vittorie personali, avvicinandosi così ancor più all'ottava sfera di cristallo della sua fantastica carriera. Ora il carabiniere di Foiana guida la classifica generale con 601 punti, davanti al tedesco David Moeller a 525 e all'altro tedesco Jan Eichhorn a 430. Mancano due appuntamenti di Coppa al termine della stagione, sui tracciati di Calgary e di Vancouver. Saranno dunque le terre canadesi a determinare se Zoeggeler riuscirà a cogliere l'ottavo sigillo. La gara odierna non ha avuto particamente storia. Zoeggeler ha dominato la prima manche siglando il tempo di 55"103 e staccando di oltre un decimo tutti gli avversari. Nella seconda, ha dovuto rintuzzare il ritorno del campione del mondo in carica, il tedesco Felix Loch, che ha scavalcato il compagno di squadra David Moeller. Zoeggeler però ha staccato ancora il miglior parziale, allungando così la striscia delle sue vittorie. Tra gli altri azzurri, da segnalare David Mair, 9/o al termine con due manche fotocopia e staccato di 1"072 da Zoeggeler. 12/o Willi Huber e 18/o Reinhold Rainer. (continua)
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17/01/2009
] - Zoeggeler fuori dal podio di coppa ad Oberhof
Anche i campioni alle volte hanno qualche passaggio a vuoto. E lo sa Armin Zoeggeler, recente vincitore una settimana fa a Cesana, che oggi, nella tappa tedesca di coppa del mondo di slittino su pista artificiale ad Oberhof, ha concluso lontano dal podio. Il campione di Foiana, che sul catino tedesco aveva vinto in carriera appena una volta nel 1995, ha concluso al settimo posto nella gara dominata dalla Germania che ha messo Jan Eichorn, Felix Loch e David Moeller ai primi tre posti. Zoeggeler vede così fermarsi a 19 la striscia di podi consecutivi, ed era oltre tre anni che non usciva dalle prime 5 posizioni. Nonostante il risultato negativo in terra tedesca, l'altoatesino mantiene un rassicurante vantaggio in classifica generale di coppa sui diretti inseguitori con 501 punti, contro i 455 di Moeller e i 375 di Eichorn, quando mancano tre gare alla fine della stagione. Anche gli altri azzurri sono incappati in una giornata negativa: Reinhold Rainer ha terminato decimo, Wilfried Huber ventunesimo e David Mair ventiquattresimo. Tripletta tedesca anche nel doppio maschile. Wendl/Artl hanno conquistato il successo davanti ai compagni di squadra Leitner/Resch e Florschutz/Wustlich, che hanno realizzato il record del tracciato nella seconda manche, un'impresa tale da far loro recuperare due posizioni fino a soffiare il podio ai due equipaggi italiani.
Gli azzurri Oberstolz/Gruber, terzi a metà gara, si sono piazzati quarti per soli 52 millesimi, ma consolidano la vetta nella classifica generale portandosi a 480 punti, 75 in più di Wendl/Artl quando mancano tre prove alla conclusione della stagione. La strada verso la seconda coppa di cristallo è tutta in discesa. Quinto posto invece per Plankensteiner/Haselrieder, che hanno perduto una posizione dopo la prima manche, mentre Fischnaller/Schwienbacher si sono piazzati al sedicesimo posto. (continua)
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11/01/2009
] - Slittino: gli azzurri dominano a Cesana Pariol
Gli azzurri fanno incetta di vittorie nel week end della coppa del mondo di slittino su pista artificiale sulle montagne di casa. Armin Zoeggeler ed il doppio Oberstolz/Gruber ottengono la vittoria nel singolo e nel doppio maschile. Il successo più bello però è quello di Zoeggeler, che si conferma imbattibile sulla pista olimpica di Cesana Pariol. Il carabiniere di Foiana ha conquistato la 43sima vittoria di una carriera inimitabile sul catino piemontese che lo ha sempre visto vincitore in tutte le gare disputate, a cominciare dalle tre gare di coppa (2005, 2006 e 2009), per continuare con la gara olimpica di tre anni fa, gli europei del 2008 e i campionati italiani del 2006, 2007 e 2008. Questa volta Zoeggeler ha chiarito ogni dubbio sin dalla prima manche, conquistata con largo margine nei confronti della concorrenza, soprattutto tedesca. Nella seconda ha resistito al ritorno del giovane campione del mondo Felix Loch, staccato di 41 millesimi, ed ora consolida anche la prima posizione in vetta alla classifica generale di coppa con 455 punti davanti a David Moeller (soltanto quarto alla fine) con 385. Il tedesco è rimasto giù dal podio a vantaggio dell'austriaco Daniel Pfister. Il viaggio verso l'ottava sfera di cristallo sembra spianato quando mancano quattro gare alla conclusione. Buona anche la prova del resto della squadra italiana, con Reinhold Rainer ottavo alla migliore prestazione della stagione, mentre Willy Huber è finito undicesimo, David Mair dodicesimo e Achim Obkircher venticinquesimo. Nel doppio maschile quarta vittoria per l'Italia in cinque gare e la terza stagionale per la coppia Oberstolz/Gruber che battono i compagni di squadra Plankensteiner/Haselrieder per un solo centesimo, sancendo una doppietta fantastica per i colori azzurri sulla pista olimpica di Torino. Oberstolz/Gruber, secondo a metà gara, ha saputo infilare un'eccellente seconda frazione concludendo con il tempo di 1'33"687, davanti a Plankensteiner/Haselrieder per 17 millesimi. ... (continua)
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09/01/2009
] - Slittino artificiale: cdm; a Cesana la 5/a tappa
Appuntamento in Italia per la Coppa del mondo di slittino su pista artificiale. Sul catino olimpico di Cesana Pariol è in programma il quinto appuntamento della stagione. La pista sulle Alpi piemontesi ha sempre regalato grandi gioie ai colori azzurri e in modo particolare ad Armin Zoeggeler. Il campionissimo di Foiana (Bolzano) è imbattuto sulla pista olimpica, dove ha sempre vinto: titolo olimpico tre anni fa, due vittorie in Coppa del mondo nel 2005 e 2006, un titolo europeo nel 2008 e tre titoli italiani fra il 2006 e 2008. I suoi più accaniti avversari saranno come al solito i tedeschi, con David Moeller e Felix Loch che cercheranno di fare lo sgambetto all'azzurro chhe guida la graduatoria generale di coppa. Buone chances di vittoria anche per il doppio, con Oberstolz/Gruber detentori del titolo continentale e vincitori nella sfera di cristallo nel 2006, mentre Plankensteiner/Haselrieder vantano un bronzo olimpico, un bronzo europeo e un terzo posto nel 2006. In gara ci saranno anche Reinhold Rainer, Willy Huber, David Mair (singolo maschile), Fischnaller/Schwienbacher (doppio maschile) e Sandra Gasparini (singolo femminile). Domani, sabato 10 gennaio, in scena andrà il singolo femminile (ore 8.55) ed il doppio maschile (ore 15.00), mentre domenica l'appuntamento è con Armin Zoeggeler ed il singolo maschile (ore 8.25).
(continua)
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09/01/2009
] - Slittino naturale: al via la stagione 2008-2009
Se Zoeggeler è il Re dello slittino su pista artificiale, un altro altoatesino è l'indiscusso dominatore di quello su pista naturale. Scatta, infatti, nel week-end la Coppa del mondo di slittino su pista naturale con l'azzurro Patrick Pigneter come uomo da battere. Sul circuito di St. Sebastian in Austria, l'altoatesino mette in palio il titolo nel singolo e nel doppio conquistati la scorsa stagione. Il direttore tecnico azzurro Karl Damian ha convocato per l'occasione i seguenti atleti: Renate Gietl, Matthias Josef Rainer, Andreas Castiglioni, Renate Sabrine Kasslatter, Florian Clara, Stefan Gruber, Evelyn Lanthaler, Andreas Leiter, Patrick Pigneter, Melanie Schwarz, Thomas Weiss, Tamara Schwarz, Anton Blasbichler, Florian Breitenberger, Hannes Clara. Il programma delle gare prevede per domani, sabato 10 gennaio la disputa del doppio maschile e della prima manche del singolo femminile, seguita domenica 11 gennaio dalla seconda manche del singolo femminile e dal singolo maschile. (continua)
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08/01/2009
] - Reiner Schoenfelder interrompe la sua stagione
Lo si era capito al termine della tappa di Zagabria, non certo fortunata per l'austriaco Rainer Schoenfelder, che qualcosa da rivedere c'era. L'uscita di scena nello speciale sulle nevi croate lo ha fatto riflettere sulla condizione fisica che sta attraversando, dopo i problemi fisici avuti ad inizio stagione. Ed oggi tramite un comunicato stampa il 31enne sciatore austriaco ha annunciato che la sua stagione in coppa del mondo si ferma - per il momento - qui. "Il mio corpo mi ha detto che posso arrivare fino a questo punto e non di più" ha dichiarato Schoenfelder. Ora lo slalomista di Bleiburg, vincitore di cinque slalom in carriera ed un argento mondiale a Bormio 2005, e due medaglie di bronzo (slalom e combinata) a Torino 2006, staccherà la spina completamente con lo sci agonistico e si dedicherà agli ultimi impegni legati ai suoi sponsor. Poi - ha fatto sapere il suo manager Michael Holzer - si prenderà una lunga vacanza. "Nella mia lunga carriera non ho quasi mai smesso di gareggiare e non mi sono concesso che 10 giorni di vancanze all'anno - ha aggiunto concludendo Schoenfelder - E' giunto quindi il momento per pensare anche a me stesso. Lo sci mi manca già ed è per questo che cercherò di stare, per il momento, il più distante possibile dalle piste innevate". (continua)
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17/12/2008
] - Canadese Guay il più veloce in prova sulla Saslong
Iniziata ufficialmente oggi con la prima prova cronometrata sulla Saslong la settimana del circo bianco maschile sulle Dolomiti. Il più veloce è stato il canadese Erik Guay (1.57.90) che ha preceduto l’austriaco Michael Walchhofer (+0.45) e l’americano Thomas Lanning (+0,80). I favoriti non hanno cercato di centellinare energie. Alle spalle dei primi tre sono giunti infatti Hermann Maier (Aut), Pierre-Emanuel Dalcin (Fra), Bode Miller (Usa) e Klaus Kroell (Aut). Non ha partecipato alla prova, invece, Benjamin Raich, che si è concesso un giorno in più di riposo. Il migliore degli azzurri è risultato Werner Heel, diciassettesimo. Nei trenta sono finiti anche Peter Fill (25/o) e Patrick Staudacher (30/o). Più attardati Christoph Innerhofer, Stefan Thanei, Walter Girardi, Elmar Hofer e Aronne Pieruz. Una prima sessione di allenamento che avrebbe potuto anche non svolgersi se non fossero cambiate le condizioni metereologiche sulla valle ladina. Ieri, infatti, la pioggia e le temperature alte avevano reso molle la neve nella parte inferiore della pista. Durante la notte scorsa, però, le temperature sono scese e anche la parte bassa della Saslong è risultata in condizioni ottimali. Il direttore di gara Guenter Hujara ha poi testato, nella prima mattina, assieme ai responsabili locali, le condizioni della pista. Il responso della verifica mattutina è stato più che soddisfacente: durante la notte la temperatura si è abbassata ed è scesa un po’ di neve. Ciò ha consentito di confermare la disputa della prima sessione delle prove cronometrate per le ore 12.15, con un pallido sole che ha fatto capolino tra le nuvole. Secondo il direttore tecnico Rainer Senoner la pista è in condizioni ottimali: "I volontari sono al lavoro dalle 5 di questa mattina: hanno sgombrato la pista da 15 centimetri di neve nella parte alta e da 5 nella parte bassa, consentendo il regolare svolgimento della prova". Dal centro previsioni meteo della Provincia di Bolzano le previsioni per i prossimi giorni ... (continua)
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07/12/2008
] - Zoeggeler secondo a Sigulda
Ancora un podio per Armin Zoeggeler nel singolo maschile a Sigulda in Lettonia valevole per la Coppa del mondo di slittino su pista artificiale. Il detentore della sfera di cristallo non è riuscito a centrare il nono successo sul catino lettone, arrendendosi per 146 millesimi al prepotente ritorno del russo Albert Demtschenko. Il russo, ribaltatosi domenica scorsa a Igls, si è preso la rivincita scavalcando l'azzurro nella seconda manche di 146 millesimi dopo che Zoeggeler era in testa a metà gara. Un errore nella discesa decisiva ha retrocesso l'azzurro al secondo posto, che si consola con il podio numero 72 della carriera, il sedicesimo consecutivo. "Oggi Demtschenko ha dimostrato di essere il più forte, quindi ha meritato di vincere - ha ammesso lo slittinista azzurro -. Io ho commesso qualche piccola imperfezione in entrambe le manches, ma in qualunque caso non lo avrei battuto. Archiviamo questa gara pensando che ho raggiunto il primo posto in classifica generale al pari di David Moeller, adesso mi concentro sulla prossima tappa di Winterberg". Tornando alla gara, terzo posto per il tedesco David Moeller a 235 millesimi, che ora condivide con Zoeggeler la vetta della graduatoria generale con 155 punti. Gli altri italiani sono invece fuori dai quindici: Wilfried Huber ha terminato diciassettesimo, David Mair diciottesimo, mentre Reinhold Rainer si è ritirato. La prossima settimana la coppa fa tappa a Winterberg in Germania. (continua)
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30/11/2008
] - Podio in slittino per Zoeggeler - terzo - ad Igls
Si è dimostrata ancora una volta ostica per Armin Zoeggeler la pista di Igls. Il fuoriclasse azzurro, si è dovuto accontentare del terzo posto nella tappa inaugurale di Coppa del mondo di slittino su pista artificiale disputata oggi sul catino a due passi da Innsbruck. Il carabiniere altoatesino, detentore della sfera di cristallo, si presentava sulla pista di Igls al cospetto di un tracciato che non ha mai gradito più di tanto. Dei settanta podi conquistati in carriera, soltanto sei erano arrivati dalla pista posta in Tirolo (due vittorie, un secondo posto e tre terzi posti). Anche questa volta ha lottato con la consueta caparbietà per strappare il podio al cospetto di una concorrenza sempre più agguerrita. Quarto al termine della prima manche dietro ai tedeschi Labgenhanm, Moeller e Kneib, l'azzurro ha recuperato una posizione nella seconda manche scavalcando Kneib, ma nulla ha potuto contro il duo tedesco che ha mantenuto le prime due posizioni. Il "cannibale" Zoeggeler è comunque soddisfatto per questo piazzamento. "Arrivare sul podio è sempre un bel risultato - spiega il carabiniere altoatesino -. Sappiamo che questa pista non è esattamente adatta alle nostre caratteristiche, per cui mi posso ritenere contento. I tedeschi si sono confermati fortissimi, ma già dalla settimana prossima a Sigulda punto al primo posto". Il catino lettone è, infatti, tra i preferiti di Zoeggeler, che vi ha trionfato otto volte in Coppa del mondo e una volta al mondiale. Tornando alla prova di oggi, nella squadra azzurra da segnalare anche la discreta prova di Reinhold Rainer. Il portacolori della Forestale, al rientro dopo un anno di assenza per infortunio, ha concluso al decimo posto, due posizioni meglio di Wilfried Huber. Diciassettesimo David Mair, mentre l'esordiente Achim Obkircher ha terminato in ventisettesima posizione. La prossima settimana la Coppa del mondo si traferisce a Sigulda, in Lettonia. (continua)
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29/11/2008
] - A Igls successo azzurro nel doppio di slittino
Inizia bene l'avventura degli azzurri nella coppa del mondo di slittino su pista artificiale. Nella giornata inaugurale della stagione gli azzurri Gerhard Plankensteiner e Oswald Haslerieder si sono tolti una grande soddisfazione. Il duo del Corpo Forestale ha, infatti, vinto sul catino di Igls in Austria, conquistando la quinta vittoria della carriera, a tredici anni dal primo successo di St. Moritz ottenuto nel 1995. I due azzurri, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Torino 2006, hanno realizzato il record del tracciato nella prima manche e nella seconda hanno difeso il vantaggio con grande sicurezza. Il trionfo sulla pista di Igls, tradizionalmente poco favorevole agli slittinisti italiani, è indice del proficuo lavoro svolto dalla squadra azzurra nei mesi estivi. "Era importante partire bene - spiega Gerhard Plankensteiner -, ci siamo trovati a meraviglia con i materiali tanto da realizzare il record della pista nella prima manche, poi nella seconda le condizioni del ghiaccio sono cambiate, ma abbiamo difeso ugualmente il vantaggio. Siamo solo all'inizio della stagione, però questa vittoria è una bella iniezione di fiducia". Al secondo posto si sono piazzati i padroni di casa, i due fratelli Linger con un ritardo di 238 millesimi, terzo l'altro equipaggio austriaco Schiegl/Schiegl a 290 millesimi. Soltanto quarti gli altriu azzurri, Christian Oberstolz e Patrick Gruber, che si trovavano al secondo posto a metà gara. I due altoatesini hanno commesso qualche errore di troppo nelle ultime tre curve che ne ha compromesso la prestazione. Buono invece il comportamento della nuova coppia formata da Patrick Schwienbacher e Hans Peter Fischnaller, decimi alla gara d'esordio. Domani (ore 9.15 e 10.45) scende in pista Armin Zoeggeler nel singolo maschile con Reinhold Rainer, David Mair e Willy Huber, mentre Sandra Gasparini (ore 14.40 e 16) parteciperà al singolo femminile. (continua)
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27/11/2008
] - Schoenfelder fermo fino a gennaio
Brutta notizia per la compagine d'oltrebrennero: Rainer Schoenfelder non parteciperà alla tournée nordamericana e salterà probabilmente le gare europee di dicembre. Durante l'ultimo allenamento in slalom a Reiteralm l'estroso Rainer ha preso questa decisione a causa del troppo dolore per i postumi della caduta subita a Soelden. "Ho troppo dolore, il mio corpo mi dice di non forzare, anche se non è facile per me", ha dichiarato il 31enne carinziano "..voglio vincere, non solo partecipare, per cui imparando dal passato preferisco fermarmi e recuperare". Rainer rimane quindi in Austria: il programma prevede un po' di riposa e allenamenti leggeri: potrebbe tornare in gara per lo slalom notturno di Zagabria, previsto per il 6 gennaio 2009.
(continua)
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25/11/2008
] - Zoeggeler a caccia dell'ottava coppa del mondo
Slittino - Parte questo fine settimana dall'Austria la caccia di Armin Zoeggeler all'ottava coppa del mondo di slittino su pista artificiale. Sul catino di Igls, a due passi da Innsbruck, prende il via l'edizione numero 32 della Coppa del mondo, con la prima delle nove tappe previste. Nel mezzo i Mondiali di Lake Placid negli Stati Uniti, in programma dal 6 al 8 febbraio 2009: appuntamento centrale di una stagione che vedrà ancora una volta gli italiani tra i sicuri protagonisti. C'è grande attesa soprattutto per l'esordio dell'altoatesino Armin Zoeggeler, detentore del titolo nel singolo maschile e favorito per l'ottava coppa di cristallo della carriera. Il carabiniere di Foiana, oro a Torino 2006, si è imposto sul tracciato austriaco una sola volta (sulle quaranta in totali) e lo scorso anno, ai Mondiali, proprio su questo catino, si dovette accontentare - per soli 7 millesimi - del secondo posto alle spalle del tedesco Moeller. L'azzurro dovrà guardarsi dall'attacco degli slittinisti tedeschi (David Moeller e Felix Loch su tutti) e degli austriaci, mentre il russo Albert Demtschenko rimane un avversario sempre pericoloso. Nel doppio gli azzurri Oberstolz/Gruber e Plankensteiner/Haselrieder cercheranno di contrastare il dominio tedesco di Leitner/Resch. In campo femminile, tramontati gli anni d'oro di Gerda Weissensteiner, l'Italia si dovrà affidare alla sola Sandra Gasparini. Favorita d'obbligo la Germania, imbattuta nel singolo femminile da undici stagioni e 81 gare consecutive. Il direttore tecnico della specialità Karl Damian ha convocato per la prova di Igls i seguenti atleti: Armin Zoeggeler, Reinhold Rainer, Wilfried Huber, David Mair, Patrick Schwienbacher, Gerhard Plankensteiner, Oswald Haselrieder, Christian Oberstolz, Patrick Gruber, Hans Peter Fischnaller, Sandra Gasparini e Achim Obkircher. (continua)
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25/11/2008
] - Presentata la Gardena Ski World Cup 2008
Tutto o quasi pronto sulla Saslong per la 41/a edizione della Ski World Cup 2008 in Val Gardena. Quest'oggi a Bolzano gli organizzatori guidati da Stefania Demetz hanno presentato le novità dell'edizione di quest'anno della Saslong Classic, in programma il 19 e 20 dicembre prossimi. Una edizione che dovrà fare - purtroppo - i conti anche con alcuni tagli, dovuti soprattutto all'aumentata percentuale di diritti pubblicitari e televisivi che sono stati ceduti - non senza qualche polemica - alla Fisi nazionale. La direttrice generale del Comitato organizzatore, Stefania Demetz, il direttore di gara Rainer Senoner e il direttore della comunicazione Gernot Mussner hanno comunque illustrato le novità della manifestazione di quest’anno. Il 19 ed il 20 dicembre il tradizionale appuntamento prevederà: il venerdì l’ottava edizione del Super-G, mentre sabato andrà in scena per la 47/a volta la tradizionale discesa libera. La società degli impianti Saslong nella notte tra lunedì e martedì della scorsa settimana ha già iniziato l’innevamento programmato della pista con ben 79 cannoni. Attualmente il 75 per cento del tracciato è innevato con quasi 30 centimetri nella parte alta e 15 in quella bassa. "Al termine della passata stagione - ha spiegato Rainer Senoner - sono state apportate parecchie migliorie alla pista Saslong. A più riprese il tracciato è stato allargato, per garantire soprattutto una maggiore sicurezza agli atleti, ma anche una migliore visibilità al pubblico. Con l’adeguamento della pista agli standard internazionali, i tracciatori hanno ora maggiori opportunità di disegnare le linee di gara, mentre la creazione di un salto poco prima del traguardo fa della libera gardenese una delle più emozionanti dell’intero circuito mondiale". La novità sostanziale sul tracciato riguarda proprio questo salto finale, denominato "Tunnel Jump" che sovrasterà il nuovo tunnel stradale della circonvallazione di Santa Cristina che sarà aperta a maggio 2009 e che toglierà tutto il ... (continua)
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02/11/2008
] - Gli azzurri di Slittino verso il Nordamerica
SLITTINO - Si appresta a partire per il Nordamerica la squadra di slittino su pista artificiale, guidata dal detentore della coppa del mondo Armin Zoeggeler, in vista delle settimane di allenamento ufficiale sulle piste di Lake Placid e Vancouver, che si concluderà il 17 novembre. Il direttore tecnico Karl Damian ha convocato per l'occasione i seguenti atleti: Armin Zoeggeler, Reinhold Rainer, Wilfried Huber, David Mair, Patrick Schwienbacher, Gerhard Plankensteiner, Oswald Haselrieder, Christian Oberstolz, Patrick Gruber, Hanspeter Fischnaller e Sandra Gasparini, che saranno seguiti dai tecnici Walter Plaikner, Kurt Brugger, Norbert Huber e Sandra Gasparini. Si tratta di una trasferta importante perchè si inizierà a saggiare la pista che tra due anni ospiterà i Giochi Olimpici e dove l'altoatesino Zoeggeler tenterà di difendere la medaglia d'oro conquistata nell'edizione 2006 di Torino.
(continua)
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22/10/2008
] - Miller, Raich, Cuche e Svindal: lotta tra titani
Quattro titani a confronto e scusate se è poco. Dopo la spettacolare stagione passata, vissuta tra gli alti e bassi dei protagonisti dopo il serio infortunio occorso ad Aksel Svindal, la Coppa del Mondo maschile si presenta all'appuntamento con la nuova stagione offrendo, sulla carta un menù di grandissimo spessore capace di allietare i palati più fini.
Un americano, un austriaco, uno svizzero ed un norvegese (magari il quinto uomo potrebbe essere anche un azzurro...) sembrano essere gli uomini immagine della nuova stagione al via, anche se, tutto sommato, la chiave principale sembra essere depositata nelle mani di Svindal. Su di lui e soprattutto sulla sua condizione fisica si puntano i maggiori dubbi: chi l'ha visto sciare in queste ultime settimane parla di un vichingo ormai completamente recuperato dal punto di vista fisico, dopo i duri mesi che hanno accompagnato il volo sul Golden Eagle dello scorso novembre. Sarà nuovamente lo Svindal ammirato nel 2007 e nell'inizio della scorsa stagione? Difficile dirlo senza la riprova del campo; certo è che se il suo livello fosse quello palesato dodici mesi fa (si ricorda come sulle 4 gare disputate ne aveva vinte due, prima della caduta) molto probabilmente il norvegese sarebbe automaticamente il principale favorito per il coppone. Perchè negli anni ha saputo dimostrare fiducia e costanza ad alto livello (e questa non la si perde, in genere), indiscutibili doti tecniche e pure abilità nel gestire la tensione, elemento in cui non sempre i rivali eccellono. Si parla al condizionale, inevitabilmente. Come vanno presi con le molle i segnali che giungono dall'entourage di Bode Miller a proposito di una condizione sfolgorante del trentunenne del New Hampshire, detentore del coppone di cristallo: da Miller ci si può attendere tutto e il contrario di tutto, la sua volontà di vincere è nota e risaputa, così come la tentazione ad esagerare che a volte ha compromesso qualche risultato di troppo. Cosa che succede anche a Benni ... (continua)
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20/10/2008
] - Slittino artificiale a Cesana fino a sabato 25
Dopo Igls, la squadra di slittino artificiale si soposta sulla pista olimpica di Cesana Pariol per un allenamento che si concluderà sabato 25 ottobre. Il direttore tecnico Karl Damian ha convocato i seguenti atleti: Armin Zoeggeler, Reinhold Rainer, Wilfried Huber, David Mair, Patrick Schwienbacher, Gerhard Plankensteiner, Oswald Haselrieder, Christian Oberstolz, Patrick Gruber, Hanspeter Fischnaller e Sandra Gasparini, che saranno seguiti dai tecnici Walter Plaikner e Norbert Huber. Ricordiamo che il primo appuntamento di Coppa del mondo è fissato per il weekend del 28-29 novembre a Igls. (continua)
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26/10/2008
] - Slittino artificiale a Cesana fino a sabato 25
Dopo Igls, la squadra di slittino artificiale si soposta sulla pista olimpica di Cesana Pariol per un allenamento che si concluderà sabato 25 ottobre. Il direttore tecnico Karl Damian ha convocato i seguenti atleti: Armin Zoeggeler, Reinhold Rainer, Wilfried Huber, David Mair, Patrick Schwienbacher, Gerhard Plankensteiner, Oswald Haselrieder, Christian Oberstolz, Patrick Gruber, Hanspeter Fischnaller e Sandra Gasparini, che saranno seguiti dai tecnici Walter Plaikner e Norbert Huber. Ricordiamo che il primo appuntamento di Coppa del mondo è fissato per il weekend del 28-29 novembre a Igls. (continua)
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14/10/2008
] - Mader,Berger,Scheiber e Baumann per Soelden
Come annunciato si sono svolte questa mattina sul ghiacciaio di Moelltaler le selezioni per le squadre biancorosse in vista del gigante inaugurale a Soelden.
Tra le ragazze erano ancora da assegnare 2 dei 9 posti disponibili: Regina Mader e Silvia Berger hanno strappato il biglietto e saranno al cancelletto sabato 25. Per la cronaca sono state Elisabeth Goergl e Kathrin Zettel a far segnare i migliori tempi nelle tre manches di selezione.
Tra gli uomini Mario Scheiber e Romed Baumann vincono la concorrenza interna e si aggiungono ai già sicuri Benny Raich, Hannes Reichelt, Christoph Gruber, Mario Matt, Stephan Goergl, Rainer Schoenfelder, Philipp Schoerghofer (posto fisso dalla Coppa Europa) e Hermann Maier. (continua)
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13/10/2008
] - Selezioni per Soelden
Si avvicina l'opening di Coppa a Soelden e molte squadre hanno programmato le selezioni interne per decidere chi sarà al cancelletto sabato 25 e domenica 26.
Azzurri e azzurre del gigante partiranno oggi alla volta della località austriaca per una quattro giorni di allenamento.
Gli uomini di Guadagnini hanno a disposizione nove posti: già sicuri del pettorale sono Manfred Moelgg, Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Peter Fill e Christof Innerhofer mentre i tre posti restanti saranno assegnati tra Florian Eisath, Omar Longhi, Michael Gufler, Alexander Ploner e Alessandro Roberto.
Le ragazze hanno un posto in meno: Denise Karbon, Manuela Moelgg, Karen Putzer, Nicole Gius e Camilla Alfieri sono sicure, a loro si aggiungeranno tre tra Irene Curtoni, Chiara Costazza, Nadia Fanchini e Giulia Gianesini.
Anche i gigantisti USA effettueranno una selezione: sicuri del posto sono il detentore della coppetta Ted Ligety, Bode Miller, Erik Schlopy, Jimmy Cochran e Jake Zamansky. Per l'ultima maglia sono in gara Tim Jitloff, Cody Marshall e Tim Kelley.
A Moeltaller si terranno nei prossimi giorni le selezioni austriache: dei 10 posti disponibili Benny Raich, Hannes Reichelt, Christoph Gruber, Mario Matt, Stephan Goergl, Rainer Schoenfelder, Philipp Schoerghofer (posto fisso dalla Coppa Europa) e Hermann Maier sono già sicuri.
Domani mattina anche le ragazze biancorosse saranno impegnate in gigante: saranno 14 a disputarsi i pettorali disponibile per Soelden. Oltre alle veterane Hosp, Kirchgasser, Zettel e Goergl saranno presenti le giovani Martina Geisler, Carmen Thalmann e Margret Altacher.Qualificazione al sicuro per Stefanie Koehle, vincitrice della coppetta di specialità in Coppa Europa nella passata stagione.
(continua)
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02/10/2008
] - I sogni di cristallo di Rainer Schoenfelder
Personaggio controverso se ne esiste uno. Il Circo Bianco ha conosciuto ben presto l'effervescenza e l'estroversia di Rainer Schoenfelder, sin dai festeggiamenti che accompagnavano i primi acuti della carriera, tra i rapid gates dello slalom, suo principale banco di prova. Ma non solo esultanze al limite dello smodato, altri "colpi di testa" che l'hanno portato in breve a rappresentare un po' il controcorrente nel panorama spesso troppo rigoroso del Wunderteam. Un'imprevedibilità che, forse inevitabilmente, ha finito con lo sfociare anche in pista: ormai si sa come dal carinziano ci si possa aspettare di tutto, dall'uscita quasi banale in slalom, alla prodezza nelle discipline veloci. Sicuramente un uomo fuori dagli schemi, Schoeni. E non solo per la passione verso la musica ed il rap in particolare, anche per le dichiarazioni che in effetti seguono fedelmente la linea di pensiero dell'aquilotto trentunenne, mosso anche davanti ai microfoni da quella sicurezza che non può mancare a chi si presenta completamente nudo sulle nevi del Lauberhorn. Ora che l'inizio della stagione è vicino non poteva mancare la dichiarazione di intenti di Schoeni: "Il mio obiettivo principale è quello di inseguire la Coppa del Mondo generale, un piano che ho studiato già da tre stagioni e che spero di portare a compimento quanto prima".
E dire che i primi assalti al coppone hanno regalato ben poche soddisfazioni, nonostante questo Schoenfelder tira dritto verso il suo traguardo: "Negli ultimi tempi ho trovato buoni risultati in combinata e sono notevolmente migliorato in discesa, anche se mi manca costanza. Ma ora credo sia giunta l'ora di recuperare il terreno perduto tra i paletti snodati..."
La scorsa stagione di slalom infatti non è stata propriamente memorabile e proprio per questo l'austriaco ha utilizzato importanti frazioni degli allenamenti estivi per testare i nuovi materiali forniti da Head, casa che l'ha accolto a braccia a aperte dopo il divorzio di Rainer dallo ... (continua)
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30/06/2008
] - Le Aquile in galleria del vento
All'indomani della finalissima dei campionati europei di calcio (ed in Austria non sono poi tanto dispiaciuti che la Spagna abbia battuto la Germania) l'atmosfera oltre Brennero sta lentamente tornando alla normalità, ma il rincorrersi di emozioni in queste tre settimane dedicate al calcio non ha interrotto il lavoro del Wunderteam che venerdì si è ritrovato presso il centro Audi di Ingolstadt per effettuare alcuni test nella galleria del vento messa a loro disposizione dalla casa dei 4 cerchi. Nicole Hosp e Hannes Reichelt hanno guidato il gruppo che contava di ben 10 atleti (oltre ai già citati, Maria Holaus, Rainer Schoenfelder, Lizi e Stephan Goergl, Andrea Fischbacher, Goerg Streitberger, Cristoph Alster e Patrick Struger) nelle prove per sistemare al meglio tutti i dettagli aerodinamici: "Non è mai troppo presto per lavorare in vista della prossima stagione; specie in discesa" ha commentato Herbert Mandl, allenatore capo del settore femminile austriaco. (continua)
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11/05/2008
] - Il Wunderteam 2008/2009
La Federazione Austriaca OSV ha annunciato i gruppi di lavoro per la Squadra Nazionale e la Squadra A maschile e femminile della prossima stagione. Anna Fenninger, Maria Holaus, Andreas Buder, Marcel Hirscher, Klauss Kroell e Hannes Reichelt sono stati promossi in Squadra Nazionale che conta ora 16 atleti, tre in più rispetto alla passata stagione. Due retrocessioni: Stephan Goergl perde la Squadra Nazionale e ritorna in Squadra A così come la tirolese Christine Sponring.
Decisamente ridimensionata la Squadra A da cui escono Patrick Bechter, Christoph Kornberger, Andrea Omminger, Michael Zach e lo sfortunato Matthias Lanzinger; dalle squadre regionali entrano in squadra A: Bernhard Graf (classe 1988, secondo in coppetta di supercombinata in Coppa Europa) e Wolfgang Hoerl (classe 1983, 5 risultati nei TOP20 negli ultimi 5 slalom della passata stagione).
Tra le ragazze escono dalla squadra A Kathrin Wilhelm e Daniela Zeiser ed entrano Margret Altacher (seconda in SK in Coppa Europa), Eva-Maria Brem (classe 1988 e 5a a Panorama in gigante) e Ingrid Rumpfhuber.
Uomini:
Squadra Nazionale: Romed Baumann, Andreas Buder, Christoph Gruber, Hans Grugger, Reinfried Herbst, Marcel Hirscher, Klaus Kroell, Hermann Maier, Mario Matt, Manfred Pranger, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Mario Scheiber, Rainer Schoenfelder, Georg Streitberger, Michael Walchhofer
Squadra A: Christoph Alster, Christoph Dreier, Stephan Goergl, Bernhard Graf, Wolfgang Hoerl, Alexander Koll, Philipp Schoerghofer, Peter Struger
Donne:
Squadra Nazionale: Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Renate Goetschl, Maria Holaus, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Marlies Schild, Kathrin Zettel
Squadra A: Margret Altacher, Silvia Berger, Eva-Maria Brem, Stefanie Koehle, Ingrid Rumpfhuber, Nicole Schmidhofer, Christine Sponring (continua)
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09/05/2008
] - Anja Paerson passa ad Head
Anja Paerson ha sciolto ogni riserva ed ufficializzato quel che in molti immaginavano: la campionessa di Tarnaby lascia Salomon e firma un contratto per due anni con Head (sci,scarponi,attacchi), che dopo Schoenfelder vede arrivare tra le sue fila un'altra "big".
"Con il nuovo materiale desidero tornare a vincere la sfera di cristallo" ha dichiarato Anja in un comunicato stampa emesso poco fa. La 27enne svedese ha conquistato 38 vittorie e due Coppe del Mondo oltre a cinque medaglie olimpiche (di cui una d'oro) e ben 10 medaglie Mondiali (di cui 7 d'oro). Ma Anja vuole tornare a vincere nelle prossime due stagioni, sia per classifica generale di Coppa sia per il doppio appuntamento in Val d'Isere nel 2009 e a Vancouver nel 2010.
Insomma Anja punta su Head per tornare agli antichi fasti dopo due stagioni "in ombra" (dove ha comunque chiuso al 5o e al 6o posto complessivo). Da parte sua Head rafforza il team femminile: un anno fa avevano firmato Maria Riesch ed Elizabeth Goergl che hanno chiuso al terzo e quarto posto in classifica generale conquistando complessivamente quattro vittorie e le coppette di combinata e superg.
Grande euforia in casa Head: Rainer Salzgeber, Racing Director, ha ribadito come l'arrivo di una persona esperta e di successo come Anja porterà grandi benefici al team e allo sviluppo dei materiali. Johan Eliasch, CEO, ha poi sottolineato che Head punta su Anja per trainare le proprie vendite e rafforzare il brand, contando sulla grande popolarità della campionessa sia a livello mondiale, sia, e a maggior ragione, sul mercato scandinavo. (continua)
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30/04/2008
] - Rainer Schoenfelder nuovo alfiere Head
E' arrivato oggi il giorno della decisione per l'estroverso Rainer Schoenfelder: già nei giorni scorsi si diceva che a breve il rapper austriaco avrebbe scelto con che casa accasarsi per i prossimi anni ed il verdetto è arrivato stamane, insieme alla firma di Schoeni sul contratto offerto dal responsabile di Head Rainer Salzgeber. Il trentenne carinziano lascia così la causa Fischer per raggiungere altri big del Circo Bianco come Hermann Maier, Bode Miller e Didier Cuche.
Intanto a Zurigo una delegazione della squadra elvetica ha trovato il tempo per assistere ad un concerto della star italiana del blues Zucchero Fornaciari che ha riempito Hallenstadion della cittadina svizzera. A fine spettacolo è arrivato anche il momento della foto di rito per Lara Gut, Sandra Gini, Fabienne Suter e Nadia Styger. (continua)
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30/04/2008
] - Nella Svezia del 2009 c'è ancora Patrick Jaerbyn
E dire che le Highlands, le terre degli immortali, sono al di là del Mare del Nord, nel cuore della ridente Scozia. Chissà se ci ha mai pensato Patrick Jaerbyn a fare una puntatina nel nord della Gran Bretagna per cercare di ottenere la cittadinanza benemerita tra i veri highlander: nonostante il grave infortunio dello scorso anno che l'ha privato dell'intera stagione, nonostante le primavere alle spalle siano ormai 39, Jaerbyn non ne vuole sapere di rinunciare alla prossima stagione, anzi, non vede l'ora di ricominciare a rappresentare su tutte le piste di Coppa del Mondo la velocità svedese. La comunicazione è arrivata nel corso della presentazione dei gruppi di lavoro della nazionale svedese in vista della prossima stagione, quella che culminerà con i campionati del Mondo di Val d'ISere in cui lo stesso Jaerbyn cercherà di difendere il bronzo conquistato nel febbraio 2007 sulle piste di casa di Aare. Ma vediamo nel dettaglio la composizione della squadra maschile e di quella femminile che registra gli ingressi in pianta stabile delle due giovani speranze Veronica Smed e Kajsa Kling.
Squadra Maschile: Patrick Jaerbyn, Anton Lahdenperae, Jens Byggmark, Markus Larsson, Andrè Myhrer, Hans e Matts Olsson, Niklas Rainer, Johan Brolenius, Matthias Hargin e Oskar Andersson.
Squadra Femminile: Anja PAerson, Maria Pietilae Holmner, Jessica Lindell Vikarby, Therese Borssen, Frida Hansdottir, Nike Bent, Veronica Smed e Kajsa Kling.
L'unico componente del Gruppo 2 sarà il giovane Axel Baeck che potrebbe trovare nel corso della stagione l'occasione di debuttare in Coppa del Mondo mentre alle spalle dei personaggi principali lavorerà un gruppo giovanile composto da 16 elementi.
Restando in terra svedese, si attende nei prossimi giorni una decisione definitiva da parte di Anja Paerson in merito ai materiali da utilizzare nella prossima stagione: la scelta sembra ormai ristretta tra Head ed il rinnovo, per altro messo in discussione più volte nel corso ... (continua)
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23/04/2008
] - Cambi di materiale: molto gira attorno a Fischer
Strano destino quello del marchio giallonero, reduce da una stagione altisonante, forse troppo pure rispetto alle attese della vigilia, che ha portato risultati positivi in serie, culminati con la doppietta di cristallo dell'ultima giornata di Coppa a firma dei due azzurri Denise Karbon e Manfred Moelgg. Strano destino, si diceva, perchè alla faccia del classicissimo detto "squadra vincente non si cambia" in casa Fischer si è optato per cambiare, e molto. Nessun intento autolesionista, ovviamente, quanto l'istinto di sopravvivenza perchè il folgorante inverno ha portato con sè l'inevitabile "peso" (le virgolette sono altrettanto inevitabili) di ingenti premi da pagare, per controbilanciare in maniera adeguata le imprese di uomini e donne impegnati con lo "sci col buco". E per monetizzare al meglio e tenere un occhio al bilancio, in occasioni simili non c'è modo migliore che svincolare qualche "pezzo grosso" e cercare di rimpiazzarlo con qualche atleta emergente o in cerca di rivincite. Il nome più importante di questo movimento è stato lo stesso Moelgg, passato sotto l'insegna francese di Rossignol dove ha ritrovato a distanza di 2 anni la sorellina Manuela, ma quella del marebbano è solo la prima tessera di un puzzle che in queste settimane si sta lentamente ricomponendo.
E molto continua ancora a ruotare attorno alla stessa Fischer che nelle ultime ore ha dovuto rinunciare alla coppia austriaca Hannes Reichelt e Romed Baumann (quella di Reichelt è la seconda "coppetta" a cambiare casacca) che ha scelto di schierarsi sotto l'insegna di Salomon, trovando come "vicino di casa" l'astro nascente Marcel Hirscher che dopo aver siglato il triplice mondiale juniores ed i primo podi di Coppa del Mondo con il marchio Blizzard si è accasato presso Atomic.
A dare man forte alla causa Fischer è però arrivata la bavarese Kathrin Hoelzl, mentre è attesa nei prossimi giorni una decisione da parte di Rainer Schoenfelder e Julien Lizeroux, altri alfieri Fischer che stanno ... (continua)
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18/04/2008
] - Benni Raich cambia allenatore
Benni Raich ha un nuovo allenatore: il fratello maggiore Florian, già suo primo maestro di sci, farà parte del suo team dalla prossima stagione. E' stato lo stesso Benni, dopo una stagione per alcuni versi "deludente" nonostante il secondo posto nella classifica finale di Coppa del Mondo, a richiedere la collaborazione del fratello. Florian lavorerà con Rainer Gstrein che attualmente segue Benni per lo slalom speciale. Nella passata stagione Florian ha lavorato con il team femminile del Liechtenstein (Marina Nigg e Tina Weirather). (continua)
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28/03/2008
] - Kjus d'argento, Schoenfelder e Kirchgasser a segno
L'avevamo anticipato qualche settimana fa; i grandi vecchi di Norvegia stavano facendo un pensierino per tornare in pista nonostante la decisione di appendere gli sci ai chiodi maturata un paio di stagioni fa. Ieri è toccato a Lasse Kjus rompere il ghiaccio, in occasione della discesa libera valida per l'assegnazione del titolo nazionale e la risposta della neve all'azione del trentasettenne felino è stata tutt'altro da buttare: terzo tempo assoluto che equivale alla medaglia d'argento alle spalle del solo Lars Myhre. A vincere la prova è stato comunque lo svedese Hans Olsson mentre a completare il podio vichingo (Svindal è ancora fermo ai box nonostante si sia già impegnato in alcune uscite tra il promozionale e il turismo) è stato il ventenne Kristian Haug, già in evidenza ai campionati del Mondo juniores di Nevegal dello scorso febbraio. Kjus è ora atteso all'impegno in superg in cui dovrebbe essere affiancato dall'altro grande veterano norvegese, Kjetill Andrè Aamodt...staremo a vedere.
Menù a base di velocità anche per le prime giornate di campionato nazionale austriaco, in corso di svolgimento ad Haus im Ennstall. Discese e super-g hanno messo in mostra quattro vincitori diversi che rispondono rispettivamente ai nomi di Klaus Kroell e Michaela Kirchgasser e di Rainer Schoenfelder e Silvia Berger.
Nella vicina svizzera invece tra ieri e oggi sono stati assegnati gli scudetti delle discipline tecniche femminili: tra le porte larghe l'ha spuntata l'esperta e frizzante Fraenzi Aufdenblatten mentre tra i rapid gates ha avuto la meglio la freschezza della giovane slalomista Aita Camastral, domani si chiude la serie con lo slalom maschile in quel di Davos.
La velocità tedesca ha invece fatto tappa in Italia, sui Monti Sarentini, cornice della disfida teutonica: discesa e supercombinata hanno parlato inesorabilmente in favore di due giovani emergenti, la possente Fanny Chmelar (assente Maria Riesch) e del ventiduenne Hannes Wagner, domani spazio ai ... (continua)
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10/03/2008
] - Verso le finali di Bormio: gli ultimi qualificati
Ci eravamo lasciati pochi giorni fa con il primo elenco degli atleti qualificati per le finali di Bormio per quanto riguarda discesa e superg maschile e slalom, gigante e superg femminile. L'ultimo fine settimana ha sciolto le riserve restanti anche nelle altre discipline ed ora il quadro generale degli aventi diritto a partecipare all'ultimo atto della Coppa del Mondo è proprio definitivo; vediamo gli ultimi qualificati, compresi gli atleti che si presentano a Bormio con un bottino superiore ai 400 punti che permetterà loro di prendere il via a tutte le gare.
Slalom maschile: Jean Baptiste Grange, Manfred Moelgg, Mario Matt, Ivica Kostelici, Felix Neureuther, Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Benjamin Raich, Ted Ligety, Jens Byggmark, Cristian Deville, Bernard Vajidic, Giorgio Rocca, Marc Gini, Rainer Schoenfelder, Patrick Thaler, Andre Myhrer, Kalle Palander, Akira Sasaki, Jimmy Cochran, Markus Larsson, Mitja Dragsic, Marcel Hirscher, marc Berthod, Steve Missilier, Johan Brolenius. Campione del Mondo juniores lo stesso Hirscher.
Gigante maschile: Ted Ligety, Benjamin Raich, Manfred Moelgg, Daniel Albrecht, Massimiliano Blardone, Didier cuche, Kalle Palander, MArc Berthod, Hannes Reichelt, John Kucera, Bode Miller, Mario Matt, Stephan Goergl, Cristoph Gruber, Davide Simoncelli, Aksel Svindal, Marcus Sandell, Cyprien Richard, Didier Defago, Francois Bourque, Matthias Lanzinger, Ales Gorza, Thomas Fanara, Markus Larsson, Rainer Schoenfelder, Joel Chenal. Campione del Mondo juniores, Marcel Hirscher.
Discesa femminile: Lindsey Kildow Vonn, Renate Goetschl, Britt Janyk, Anja Paerson, Kelly Vanderbeek, Nadia Styger, Julia Mancuso, Ingrid Jacquemod, Maria Riesch, Elizabeth Goergl, Emily Brydon, Maria Holaus, Nadia Fanchini, Fraenzi Aufdenblatten, Marlies Schild, Martina Schild, Marie Marchand Arvier, Tina Maze, Nicole Hosp, Carolina Ruiz Castillo, Daniela Merighetti, Monika Dumermuth, Elena Fanchini, Ingrid Rumpfhuber, Andrea Fischbacher. Campionessa ... (continua)
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08/02/2008
] - CE: a De Tessieres il gigante di Jasna
Michael Gufler non concede il bis: dopo la vittoria di ieri l'azzurro non riesce a ripetersi a Jasna, Slovacchia, e chiude al 7o posto il gigante odierno, risultando comunque il miglior italiano in classifica. Vittoria al francese Gauthier De Tessieres, già esperto gigantista di Coppa del Mondo, che sale al secondo posto nella classifica di specialità del circuito. Ancora un ottimo risultato per l'austriaco Marcel Hirscher che sorpassa nuovamente Jukka Leino e ritorna leader di Coppa Europa. Terzo posto per il norvegese Kjetil Jansrud che torna sul podio in Coppa Europa dopo tre anni, due dei quali fermo per curarsi il mal di schiena che aveva messo in serio dubbio il proseguimento della sua carriera.
Ai piedi del podio Philipp Schoerghofer e Jukka Leino cui seguono Markus Nilsen, il nostro Gufler, il norvegese Bjerkestrand, il tedesco Dopfer e lo svedese Rainer.
Non brillante il risultato complessivo degli azzurri: a punti oltre a Gufler troviamo Omar Longhi 17esimo, Matteo Marsaglia 21esimo, Aronne Pieruz 27esimo, Stefan Thaneri 28esimo. Eisath, Happacher, Deflorian e Ploner non hanno chiuso la prima manche; Hell non ha chiuso la seconda manche. (continua)
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03/02/2008
] - Combinata in Val Isere: a Miller gara e coppetta
Torna il sole nella località transalpina e gli organizzatori sorridono, così come sorride Bode Miller, che oggi mette a segno una vittoria fondamentale, pesantissima in chiave Coppa di Cristallo. La gara odierna era l'ultima supercombinata in calendario, solo il francese Grange avrebbe potuto togliere il primo posto a Miller; Grange è caduto ma, per non correre rischi, Miller ha vinto: gli è bastato controllare in slalom il grande vantaggio accumulato nella manche di discesa, specialità i cui è una spanna sopra agli altri, e con il 14 tempo in slalom ha chiuso il sorriso ai croati Kostelic e Zrncic-Dim che sognavano al parterre.
Con questa vittoria Bode porta a 30 il suo bottino in Coppa del Mondo, la quinta della stagione, raggiungendo così nella speciale classifica delle vittorie proprio Benni Raich sul quale oggi ha 122 punti di vantaggio, quando mancano 12 gare: 4 slalom, 3 giganti, 3 superg, 2 discese.
Ai piedi del podio di oggi Rainer Schoenfelder, il rapper delle nevi segna il quarto tempo in slalom ma paga il ritardo in discesa dove non è stato all'altezza delle ultime uscite.
Sorprende il quinto posto del gigantista veloce Ales Gorza che scia bene in slalom e per 11 centesimi fa meglio di Benni Raich: il fulmine di Piztal sa che ha lasciato fin troppe cartucce al rivale Miller, si scatena in slalom e con il secondo tempo recupera molte posizioni ma la sua forma in discesa è quella che è e i 2.98 secondi sono difficili da annullare.
Completano la top10 gli svizzeri Albrecht e Janka, il francese Lizeroux (30esimo in discesa ma terzo in slalom) e l'austriaco Mario Scheiber.
Pur senza acuti discreta prova di squadra per gli azzurri: il primo è Florian Eisath, 13esimo (11esimo discesa, 19esimo slalom), poi c'è Peter Fill, 14esimo (7o dicesa, 25esimo slalom) e il giovane Matteo Marsaglia, 16esimo (22esimo discesa, 14esimo slalom) che per la prima volta partecipa ad una gara di Coppa e subito va a punti. Poco più arretrato Christof Innerhofer 18esimo ... (continua)
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27/01/2008
] - Chamonix: Miller vince la combinata.Buona Italia
Doveva vincere ed ha vinto: Bode Miller non si è lasciato sfuggire l'occasione di incamerare 100 punti nella supercombinata odierna mantendo la leadership in coppetta di specialità e scavalcando Benni Raich in classifica generale, approfittando dello scarso feeling che il campione austriaco ha con la velocità in questo momento.
Miller ha costruito la sua vittoria con il miglior tempo nella discesa questa mattina e controllando poi lo slalom grazie al vantaggio nei confronti di Ivica Kostelic. Dal croato ci si aspettava una grande gara e così è stato: 8o questa mattina in discesa si è poi scatenato nella "sua" specialità segnando il miglior tempo di manche e recuperando posizioni fino alla piazza d'onore. Ancora sul podio, terzo gradino, Rainer Schoenfelder: dopo il risultato di ieri ci si aspettava qualcosa di più nella manche veloce dal rapper delle neve, Rainer comunque non ha deluso: 20esimo a 2 secondi dopo la discesa fa segnare il secondo miglior tempo in slalom e strappa il podio.
Al quarto e settimo posto troviamo i due azzurri Fill e Innerhofer, autori di una gara diversa ma splendida per entrambi. Peter fa bene in discesa e chiude 5o; nella manche di slalom si difende egregiamente e con il 11o tempo recupera posizioni fino a giungere a ridosso del podio. Innerhofer invece chiude malino la manche di discesa 28esimo a oltre due secondi; sfrutta però benissimo il pettorale di partenza della seconda e segna il 5o miglior tempo in slalom, in linea con specialisti del calibro di Schoenfelder e Larsson. A completare il risultato di squadra il più che discreto 12esimo posto di Patrick Staudacher, che difende con le unghie in slalom il risultato guadagnato in discesa.
Al 5o e 6o posto ci sono i francesi Lizeroux e Grange che con una manche perfetta in slalom (stesso tempo) risalgono oltre 30 posizioni, annullando lo svantaggio accumulato in discesa. (continua)
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26/01/2008
] - A Chamonix la prima di Sullivan.Tre azzurri nei 15
Scende con il pettorale n.11 Marco Sullivan, 27enne californiano di Truckee, e ad ogni intermedio migliora il tempo del leader provvisorio, il canadese Osborne-Paradis. La sensazione è che abbia sciato molto bene e che sia difficile, molto difficile stargli davanti. Ieri aveva fatto segnare il terzo miglior tempo in prova, l'altro ieri 11esimo; dimostra di gradire la pista Verte e sa che può far bene ma, senza dubbio, i favoriti sono altri, sono i grandi interpreti della specialità: Cuche, Buechel, Walcchofer.
Ma oggi è veloce Marco, sia nella parte alta, sia nel tratto di scorrimento, sia sul finale..nessuno come lui si avvicina al limite dei 2 minuti, nessuno come lui sa interpretare le insidie di una pista che è capace di tradirti senza quasi che te ne sia accorto.
Prima vittoria in Coppa dunque per Marco Sullivan e secondo podio stagionale dopo il buon secondo posto di Lake Luise, in una stagione che è la sua migliore di sempre e che in classifica di specialità lo vede sorprendentemente al quarto posto dietro a tre "mostri" come Cuche, Miller e Walchhofer.
Sul podio con l'americano salgano l'inossidabile Didier Cuche (nono podio stagionale) e lo sloveno Andrej Jerman, da ormai due stagioni uno dei migliori discesisti al mondo. I due sono staccati rispettivamente di 40 e 46 centesimi dall'americano che ha quindi vinto con margine.
Al quarto posto un sorprendente Rainer Schoenfelder che merita davvero un lungo applauso: lo slalomista austriaco non avevo mai conquistato neanche un punto in coppa in discesa ma da alcune stagioni si cimentava nella disciplina regina solo in occasione delle combinate, specialità nella quale ha raccolto alcuni podi, l'ultimo pochi giorni fa a Kitzbuhel. Ma certamente in quei risultati c'era più lo zampino della sua classe tra i rapid gates che non della sua capacità di far scorrere lo sci alle alte velocità. Ieri però Rainer ha mandato più di un segnale, chiudendo con l'ottavo tempo in prova. Oggi, in gara, con il pettorale n.33 ... (continua)
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20/01/2008
] - Grange - Miller: a Kitzbuhel è festa per due
Nemmeno super Byggmark è riuscito a spezzare l'egemonia di Jean Baptiste Grange. Dodici mesi fa da queste parti lo svedese infilò una doppietta che lo lanciò verso l'Olimpo dei rapid-gates, oggi il biondino dalla faccia da ragazzo ci ha riprovato, ma nulla ha potuto contro il francese capace di cogliere la seconda vittoria consecutiva, la quarta stagionale se si considerano la supercombinata di Wengen e lo slalom di La Villa, del mese scorso. Trentadue giorni e quattro vittorie: un ruolino di marcia impressionante quello di Grange che si può ora candidare al ruolo di sorpresa dell'anno; il transalpino impressiona per stabilità, sia tecnica che mentale, tanto da non soffrire minimamente di alcuna pressione che l'improvvisa notorietà ha portato con sè. Il successo nell'insipido slalom di Kitzbuhel è stato forse meno ampio rispetto ai precedenti, ma il ventiquattrenne di Francia non ha mai dato l'impressione di poter perdere questa gara, una sensazione che in genere accompagna quegli atleti che sanno godere di una netta superiorità (anche se pur momentanea) sulla concorrenza. E così a tutti gli altri ora non resta che ammirare l'azione di Grange o provare a fare qualcosa, anche se invano, come accaduto oggi allo stesso Byggmark, arresosi per soli 15 centesimi al termine delle due manche sul dolce, dolcissimo pendio della Streif, tanto elettrizzante quando attaccata dagli uomini jet, tanto innocente se graffiata dalle lamine degli slalomisti. Ma queste sono le decisioni della Fis, alla faccia dello spettacolo ed è forse energia sprecata tentare di lamentare lo scarso appeal di questa prova. A completare il podio dello slalom ha contribuito il campione del mondo Mario Matt, altro uomo che sa esprimersi molto bene anche nei tratti meno ripidi, come il secondo francese di giornata, Julien Lizeroux, quarto oggi e già capace di mettere in fila tutta la concorrenza nell'antipasto di Westendorf di pochi giorni fa. Quinta piazza per un Rainer Schoenfelder sempre più in ... (continua)
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19/01/2008
] - Kitzbuhel chiude tra slalom, combinata e polemiche
Domani si chiude la tre giorni di Kitzbuhel con uno slalom che in verità ha trovato inizio nei giorni scorsi, sia in pista che fuori. Nel giovedì sera di Westendorf, un paesino a pochi chilometri da Kitz in cui si è assistito al consueto antipasto con una Fis vinta dal pimpante francese Julien Lizeroux, capace nel corso della seconda manche di scalzare dal vertice il marebbano Manfred Moelgg, secondo classificato dopo aver ottenuto ottime indicazioni negli ultimi allenamenti fassani. Ma molti si è giocato anche lontano dalle piste, in conferenze stampa e interviste varie in cui riecheggiavano di continuo le critiche nei confronti del comitato organizzatore che si ostina a non utilizzare la storica pista di slalom, preferendo tracciare il percorso nel finale della Streif, soprattutto per sfruttare il più accogliente parterre di arrivo. Una scelta che penalizza gli slalomisti e soprattutto lo spettacolo; dopo le critiche per le dure condizioni della Streif, Bode Miller non ci sta: "Una volta lo slalom di Kitz era uno dei più belli della stagione, ora è uno dei più anonimi, troppo piatto. E dire che la Fis dovrebbe inseguire lo spettacolo." Parole precise che trovano immediata risposta nella velenosa replica del presidente del comitato organizzatore: "Miller dovrebbe essere contento della scelta, visto che ha finito solo uno degli ultimi slalom disputati: il nuovo tracciato consente maggiore velocità, linee più filanti e l'emozione di arrivare nel parterre della Streif."
In realtà la polemica si ripete da qualche stagione ma quella di Miller è tutt'altro che una voce al di fuori del coro. Sulla stessa linea si esprimono Palander, Grange, gli stessi assi austriaci Matt e Raich. Ma tant'è, le proteste purtroppo lasciano il tempo che trovano e domani mattina, volenti o nolenti ci si dovrà disimpegnare sul morbido pendio della Streif, su uno ZielSchuss che per una volta sarà sicuramente meno emozionante rispetto a quello della discesa. Cosa aspettarsi? Un nuovo ... (continua)
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15/01/2008
] - Bank infortunato su una Streif che incute timore
Sono stati tanti i paurosi voli che hanno tratteggiato la storia della Streif. A noi piace ricordare il più spettacolare di tutti per la sua dinamica, quello di Pietro Vitalini nel gennaio del 1995: l'azzurro prese il volo e sorpassò le 3 file di reti di protezione, planando all'esterno del tracciato, fortunatamente ricco di neve fresca, tanto che "Alitalia" (soprannome obbligato dopo simile voto) non ebbe alcuna conseguenza e si rialzò completamente illeso. Sono passati 13 anni da quel 13 gennaio e tanti altri protagonisti hanno sperimentato la durezza del tracciato tirolese, capace di incutere timore al solo pensiero.
Anche oggi, nella prima prova cronometrata, non sono mancate le cadute, tra cui anche quella del passiriano Werner Heel che fortunatamente è riuscito a rialzarsi senza alcun problema. Meno bene è andata invece al ceco Ondrej Bank, atterrato malamente nel salto finale (lo stesso della spaccata di Ghedina, per intenderci, quanta storia trasuda la neve della Streif!) e costretto a dire addio ai sogni di ripetere il podio conquistato a Beaver Creek: al ragazzo boemo è stata riscontrata la frattura di tibia e perone destri, infortunio che di fatto mette fine a questa sua stagione.
In precedenza nello stesso punto era caduto anche l'apripista austriaco Patrick Hinterseer (nipote dell'ex discesista Ernst Hinterseer) che ha invece riscontrato una lesione alla sesta e settima vertebra toracica.
Ma non serve cadere, per aver timore o rispetto della Streif. Lo svizzero Marc Berthod, alla sua prima esperienza in discesa a Kitz, ha deciso di mettere fine alla propria prova poco dopo metà tracciato ("Non avevo la fiducia e la sicurezza per arrivare in fondo") e lo stesso Rainer Scheonfelder, una volta giunto al traguardo, si è detto letteralmente scosso dall'esperienza: "La prima volta è davvero dura". Senza dimenticare la rinuncia a priori di Jean Baptiste Grange ("Kitz non è Wengen, meglio andarci cauti!").
Slalomisti poco avvezzi alla velocità? ... (continua)
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11/01/2008
] - Gran rimonta di Grange: sua la combinata di Wengen
Il secondo successo in carriera, Jean Sebastien Grange se l'è regalato sulle nevi di Wengen, al termine di una supercombinata che l'ha visto trionfare nonostante un tempo decisamente alto in discesa. Ma questa formula lascia spazio alle rimonte e così è stato anche oggi, con il francese capace di scalare posizione su posizione a partire dal 28imo posto in cui figurava in mattinata. Grange è in forma e tra i paletti stretti è sicuramente uno degli uomini più pimpanti del periodo ed approfittando si una pista candida ha saputo scavare un netto divario tra sè e gli altri specialisti che avevano meglio figurato nella discesa. Una teoria che avrebbe dovuto abbracciare Mario Matt, trentesimo a metà gara e poi incapace di far fruttare a dovere il pettorale numero 1 in slalom. Il miglior slalomista ha nuovamente trionfato nella supercombinata quindi, lasciandosi alle spalle l'idolo di casa Daniel Albrecht, più che buono in discesa (ottavo a poco più di un secondo e mezzo dal leader Cuche) ed altrettanto in slalom: la somma dei tempi l'ha inserito alle spalle del francese per soli sei centesimi, in un podio che ha presentato a sorpresa anche l'imprevedibile Bode Miller. Ci ha provato anche oggi ad uscire, l'americano, ma con un grande numero è riuscito a restare nel tracciato, pur imboccando al contrario una porta verticale per chiudere con 51 centesimi di ritardo da Grange, sufficienti a scalzare dal podio il "ragioniere" Benjamin Raich, sceso in quarta posizione davanti a Ted Ligety. A seguire altri specialisti dei rapid gates: Larsson, Kostelic, Matt ed in nona piazza l'altro croato Natko Zrncic-Din seguito dal primo degli azzurri, Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto, severamente rallentato da un problema nel corso della discesa, si è disimpegnato alla grande in slalom, scalando quasi 20 posizioni e chiudendo tra i top ten: bene così ed il bilancio azzurro conta anche dell'11imo posto di Eisath, del 17imo di Gufler e del 21imo di Happacher. Fuori nello slalom ... (continua)
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11/01/2008
] - Combinata:Cuche domina la libera; bene gli azzurri
In slalom non sarà un granchè, ma in discesa Didier Cuche ci sa fare eccome e nella discesa "monca" di Wengen ne ha dato piena dimostrazione. Il suo 1:33"72 è stato largamente il miglior tempo nella prima parte della supercombinata di Wengen, in una discesa che prendeva il via proprio ai piedi dell'Hundschopf: lo svizzero ha lasciato a sette decimi di distanza Marco Buechel e ad 1"33 il francese Andrien Theaux. Quarto tempo per Bode Miller, seguito da presso da un positivo Werner Hell, in palla come gli altri azzurri: Florian Eisath è ottavo e Innerhofer decimo. Più attardati i nostri uomini jet: Peter Fill è stato rallentanto da un problema nella celebre stradina mentre Patrick Staudacher non è sembrato trovarsi a suo agio sul Lauberhorn.
Alle 13.30 toccherà allo slalom e sarà battaglia aperta tra Rainer Schoenfelder (settimo a 1.54), Daniel Albrecht (ottavo con Eisath a 1.59), Ivica Kostelic (12° a 1.86) e Benjamin Raich (14° a 1.99); più lontani Ted Ligety Mario Matt, Jens Byggmark e Jean Baptiste Grange il cui ritardo da Cuche avvicina i 3 secondi ma che potrebbero trarre vantaggio da un buon pettorale di partenza. (continua)
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06/01/2008
] - Adelboden: Matt il migliore tra i rapid gates
10 mesi dopo l'ultimo trionfo, in slalom a Kranjska Gora, è ancora Mario Matt a dettare leggere tra i rapid gates, conquistando oggi ad Adelboden la nona vittoria in carriera, ottava in slalom. Gara eccellente di Mario, costruita nella prima manche dove ha fatto segnare il miglior tempo e controllata nella seconda (11 tempi). A 10 centesimi da lui il compagno di squadra Benni Raich: il fuoriclasse austriaco recupera 6 posizioni grazie al 5o tempo nella seconda e sfiora la vittoria, mantiene la leadership in classifica generale e riconquista il pettorale rosso nella specialità a danno del francese Grange.
Terzo gradino per il figlio d'arte Felix Neureuther che grazie a una grandissima seconda manche conquista il quarto podio in carriera, secondo stagionale.
Ai piedi del podio a pari merito Rainer Schoenfelder e il nostro Manfred Moelgg: per entrambi una gara molto buona anche se il podio era fuori portata. Schoenfelder incassa tra ieri e oggi un 8o e un 4o posto, davvero non male essendo reduce da un infortunio. Per Manni Moelgg difficile trovare aggettivi: è sempre li, sempre presente, costante ed affidabile e scia davvero bene...grazie al risultato odierno si porta al quarto posto in classifica generale e al terzo in classifica specialità a 35 punti da Raich...la coppetta di specialità non è un miraggio!
Quinto è un redivivo Ivica Kostelic che conquista il miglior risultato stagionale precedendo Lizeroux, Cochran e il 18enne austriaco Marcel Hirscher, capace di partire con il 48 e chiudere nono.
Decimo è Giorgio Rocca: gara a due facce la sua, comunque incoraggiante e che fa ben sperare per il futuro. Giorgio ha perso nella prima manche almeno mezzo secondo per un errore sul finale; nella seconda ha controllato bene ed ha chiuso con l'ottavo tempo. Per Giorgio è comunque un risultato ottimo e per trovare di meglio dobbiamo tornare indietro fino al 30 gennaio 2007 a Schladming, poco meno di un anno fa.
Buona gara anche per Giuliano Razzoli che finalmente ... (continua)
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05/01/2008
] - Adelboden: Goergl vuole rovinare la festa svizzera
Solo Stephan Goergl è riuscito ad interrompere la festa svizzera nella prima manche del gigante di Adelboden. L'austriaco ha sfruttato al meglio il sole che ha illuminato la Koenigsbergli dopo le prime dieci discese per tagliare il traguardo con un sensibile vantaggio su un terzetto tutto rossocrociato che conta Didier Cuche, Daniel Albrecht e Marc Berthod. Quinto tempo per Benni Raich, poi ancora svizzera con Defago, sesto nonostante un paio di gravi errori. Il primo ad interrompere il dualismo austro-svizzero è il marebbano Manfred Moelgg, settimo a otto decimi dal leader e quattro dal podio che cercherà di conquistare nel corso della seconda manche. Disceto Max Blardone, debilitato dei recenti problemi di salute: l'ossolano a metà gara è quindicesimo, proprio davanti al rientrante Rainer Schoenfelder e Alberto 22imo. Ottimo risultato per Alexander Ploner che dopo una lunga assenza per sfortune varie ottiene la qualificazione con il 14imo tempo mentre Peter Fill chiude l'elenco degli atleti ammessi alla seconda manche in 30ima piazza. Uscito nel finale Davide Simoncelli, mentre stava conducendo una gara di vertice; come lui fuori anche, tra gli altri, Florian Eisath, Miller, Ligety e Kucera. Escluso di un niente dai 30 il giovane Kurt Pittschieler, 32imo; trentasettesimo tempo invece per Christof Innerhofer. Seconda manche alle 13.30. (continua)
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02/01/2008
] - Adelboden: Schoenfelder sì, Maier no
Come previsto il nuovo anno restituirà al Circo Bianco l'effervescenza di Rainer Schoenfelder che dopo l'infortunio patito a Bad Kleinkirchheim ha ritrovato una condizione sufficiente a permettergli il rientro in Coppa. Nella due giorni di Adelboden ci sarà anche lui tra gli osservati speciali quindi, mentre non ci sarà Hermann Maier che come già nella tappa carinziana ha preferito rinunciare all'impegno sul Kuonigsbergli per preparare al meglio gli appuntamenti classici di Wengen e Kitzbuhel. (continua)
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21/12/2007
] - Slalomisti e gigantisti al San Pellegrino
Ultime ore di allenamento anche per il Gruppo 1 azzurro che ha scelto le nevi del Passo San Pellegrino per l'uscita pre natalizia. Agli ordini del responsabile Matteo Guadagnini sono al lavoro i reduci dalla due giorni badiota, molti dei quali domenica raggiungeranno poi Pila per il tradizionale appuntamento con il Parallelo di Natale. A sangue freddo è facile quindi ritornare a quanto successo sulla Gran Risa.
"Dopo il fine settimana di Bad Kleinkirchheim si era creata una grande euforia e una forte aspettativa - dice il Guada - e forse questo ha contribuito a far vedere più negativo di quanto è stato il fine settimana di La Villa. Certo, non è arrivato nessun podio, in fondo eravamo anche abituati bene, ma se Blardone in gigante e Moelgg in slalom non fossero incappati in quei piccoli errori sarebbero tranquillamente stati con i primissimi. Manfred era dai Mondiali che non sbagliava uno slalom e credo che nonostante la stanchezza abbia dimostrato di saper sciare bene anche su tracciati a lui non congeniali. E dopo la pausa arrivano altre piste interessanti, a cominciare dalla Kuonigsbergli: questi giorni di lavoro e di relativo riposo saranno fondamentali anche per recuperare completamente anche gli altri ragazzi; in fondo la stagione non è ancora a metà!"
Intanto ieri Giorgio Rocca e Manfred Moelgg hanno partecipato al Natale degli Sportivi, evento organizzato nella capitale dal Coni che ha visto la presenza di altri grandi protagonisti del mondo degli sport invernali come Armin Zoeggeler, Reinhold Rainer, Gerhard Plankensteiner, Oswald Haselrieder, Christian Oberstolz, Patrick Gruber e Deborah Scanzio. (continua)
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13/12/2007
] - Coppa Europa: sulla Erta si impone Markus Sandell
Dopo aver vinto la classifica della scorsa stagione, al finnico Markus Sandell è bastato tornare a respirare l'aria di Coppa Europa per salire nuovamente sul primo gradino del podio. E' successo oggi a San Vigilio di Marebbe, sede del terzo gigante stagionale del calendario del circuito continentale, una gara dai toni decisamente elevati in cui non sono mancati numerosi volti noti della Coppa del Mondo. A cominciare dallo stesso Sandell che nonostante i vent'anni appena compiuti ha già saputo ritagliarsi un significativo spazio nel circuito maggiore, come il nono posto di sabato scorso a Bad Kleinkirchheim. Oggi il delfino di Kalle Palander ha imposto la propria legge sin dalla prima frazione per chiudere i conti nella seconda manche concludendo con quasi un secondo di vantaggio sull'autriaco Patrick Bechter che ha preceduto di un solo centesimo il connazionale Philipp Schoerghofer. A seguire lo svedese Niklas Rainer, il canadese Jean Philippe Roy ed il tirolese Florian Scheiber con l'argentino Cristian Simari Birkner in nona piazza. Sicuramente non è stata una giornata particolarmente felice per i gigantisti azzurri: il migliore è risultato essere il solandro Omar Longhi (14imo) con il padrone di casa Alexander Ploner a precedere in 19ima piazza il più giovane Kurt Pittschieler; fuori dalla zona punti per pochi centesimi Florian Eisath che ha preceduto Michel Davare e Wolfgang Hell. Tra gli altri, usciti nella seconda manche Cristian Deville, Mirko Deflorian, Erik Schlopy ed Andres Myhrer. Ma la prova marebbana è servita anche per testare la condizione di altri azzurri, incaricatisi del ruolo di apripista: Alberto Schieppati, Davide Simoncelli e della vera padrona di casa Manuela Moelgg, fresca reduce dalla trasferta americana. Domani la stessa pista altoatesina ospiterà uno slalom speciale, atto conclusivo della tre giorni di Coppa Europa. (continua)
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08/12/2007
] - Schoenfelder infortunato: un mese di stop
Sfortunatissimo debutto per Rainer Schoenfelder sulle nevi della sua Carinzia. L'esperto e stravagante austriaco ha voluto dare il cento per cento davanti al suo pubblico ed il primo intermedio del gigante parlava in suo favore. Purtroppo dopo circa 30 secondi della prima manche Schoeni si è inclinato ed è andato ad impattare contro due porte, tornando al traguardo piuttosto ammaccato. In un primo momento sembrava nulla di grave, ma col passare del tempo il dolore all'avambraccio è aumentato e un primo esame radiografico ha evidenziato una possibile frattura all'avambraccio sinistro. In attesa di ulteriori esami, per Schoenfelder si allontana definitivamente l'oppurtunità di ripresentarsi in gara nello slalom di domani dove sarà sostituito dal diciottenne salisburghese Marcel Hirscher, alla seconda presenza in Coppa del Mondo.
La pausa agonistica di Schoenfelder dovrebbe aggirarsi attorno al mese, tornerà quindi nel circo bianco a gennaio. (continua)
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01/11/2007
] - Scelti gli austriaci per lo slalom di Levi
A Levi sta scendendo la prima neve ed i cannoni hanno iniziato a dare il proprio contributo per imbiancare la Black Levi che nel prossimo fine settimana dovrebbe ospitare il doppio slalom di Coppa del Mondo. Nell'attesa di sapere se la località lappone ce la faccia ad allestire il tutto, il team austriaco ha operato stamane sulle nevi di Reiteralm i test cronometrati per stilare la formazione da presentare in terra di Finlandia. Tra alcuni nomi fissi per merito ed altri per diritto (Alexander Koll, vincitore dell'ultima coppa Europa), questi sono i dieci austriaci che si presenteranno al cancelletto di partenza: Benjamni Raich, Mario Matt,Manfred Pranger, Reinfried Herbst, Rainer Schoenfelder, Alexander Koll, Andreas Omminger, Kurt Engl, Cristoph Dreier e Romed Baumann. (continua)
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17/10/2007
] - Ecco i dieci alfieri del Wunderteam
Come previsto al termine della seconda giornata di test cronometrati sui ghiacciaio dell'Oetztal è giunta la comunicazione dei nomi dei dieci atleti austriaci che domenica prossima si presenteranno al cancelletto di partenza della prova di Solden, gara inaugurale della stagione 2007/08. Poche sorprese in verità, ed anticipate dai test condotti ieri: suona strana l'esclusione di Romed Baumann dopo le positive indicazioni della prima giornata, ma stamane l'eclettico talento austriaco è incappato in una duplice uscita che ha fatto pendere la bilancia dalla parte di Schörghofer. Ecco quindi i nomi: Benjamin Raich, Hermann Maier, Christoph Gruber, Mario Scheiber, Mario Matt, Hannes Reichelt, Rainer Schönfelder, Stephan Görgl, Matthias Lanzinger, Philipp Schörghofer.
Nelle prossime ore sono attesi anche i nominativi femminili: anche la squadra in rosa sarà formata da dieci atlete tra cui figureranno sicuramente Nicole Hosp, Marlies Schild, Michaela Kirchgasser Kathrin Zettel, Andrea Fischbacher, Anna Fenninger e Lizi Görgl. (continua)
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16/10/2007
] - Tempo di test in casa Austria: Baumann stupisce
La nazionale austriaca si trova in questi giorni sulle alture di Solden per gli ultimi lavori di rifinitura in vista dell'avvio di Coppa del Mondo; tra oggi e domani i responsabili del Wunderteam scioglieranno le riserve sui nomi dei dieci atleti che domenica prossima prenderanno parte alla prima gara della stagione. Due giornate di test per trovare risposta ai dubbi che seguono il gruppo di 19 uomini composto da Benni Raich, Hermann Maier, Christoph Gruber, Mario Scheiber, Mario Matt, Hannes Reichelt, Rainer Schönfelder, Stephan Görgl, Michael Walchhofer, Philipp Schörghofer, Matthias Lanzinger, Romed Baumann, Patrick Bechter, Marcel Hirscher, Michael Zach, Wolfgang Hörl, Christoph Alster, Dominik Gschwenter e Christoph Nösig. Con Mathias Lanzinger sicuro del decimo posto, il primo giorno di prove ha parlato a sorpresa in favore del giovane Romed Baumann, autore nelle due prove cronometrate (due manche in ciascuna prova) del primo e del terzo tempo mentre Benni Raich ha collezionato un duplice secondo posto. A realizzare il miglior tempo nella seconda prova è quindi stato Philipp Schörghofer; positive nel complesso anche le prove di Reichelt, Matt e Schoenfelder mentre Maier è sembrato faticare più del dovuto, così come Walchhofer.
Domani si ripete il tutto e si deciderà il da farsi; sicuri del posto a Solden, e non potrebbe essere altrimenti, sono comunque Raich, Maier, Matt, Reichelt, Schoenfelder, Gruber e lo stesso Lanzinger. (continua)
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12/10/2007
] - Miller, Maier e le nuove motivazioni
Anche se le loro ultime stagioni non sono state da antologia, Bode Miller ed Hermann Maier restano due tra gli atleti più amati del circus bianco e l'esordio di Soelden rappresenta anche e soprattutto per loro il nuovo atto di una stagione ricca di significati. Tanto lo yankee di Franconia, quanto il campionissimo di Flachau si presenteranno infatti al cancelletto del Rettenbach con un propellente davvero capace di fare la differenza: la motivazione.
Iniziamo da Miller, che proprio oggi festeggia il trentesimo compleanno: dopo una stagione al completo seguito della nazionale a stelle e strisce, l'ex spaghetti cow-boy è tornato a frequentare la Coppa del Mondo da "indipendente", nella speranza di ritrovare sensazioni e risultati scordati negli ultimi mesi. Il ritorno nella sua motorhome saprà ridonare al popolo della neve il vero Miller? Chi lo sa, ma non è escluso che a incentivare maggiormente l'americano possa essere proprio la rivalità interna creatasi in casa Head. Il progetto di Rainer Salzgeber ha dato frutti insperati sin dal primo anno, tanto che la marca austriaca di Kennelbach ha guadagnato in pochi mesi un ruolo di punta (per non dire di riferimento) almeno per quanto riguarda le discipline veloci. Il progetto dell'ex gigantista del Wunderteam ha quindi trovato nuova linfa nel corso della primavera, convincendo anche un colosso (sportivo, mediatico, di sponsorizzazione) come Hermann Maier ad abbracciare la propria causa. E si ritorna così al discorso motivazionale: quanta può essere la voglia del "maialone di Flachau" di dimostrare di essere tutt'altro che finito? Tanta, senza dubbio. Basterà per restituire un grande protagonista alla Coppa del Mondo? Prematuro per dirlo, anche se nell'ambiente non mancano le indicazioni contrastanti: se da una parte Salzgeber è convinto che Maier possa ancora riservare qualche sorpresa a tutti i suoi numerosissimi tifosi, dall'altra il responsabile dello sci austriaco Hans Pum non esita a sottolineare come Hermann ... (continua)
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04/10/2007
] - L'estate di Schoenfelder,tra infortuni e ambizione
Non resterà tra i ricordi migliori di Rainer Schoenfelder l'estate appena passata. Dopo una stagione con poche soddisfazioni, l'eclettico trentenne austriaco non vedeva l'ora di staccare un po' la spina ed eccolo quindi concedersi una lunga vacanza da turista in alcune delle più belle città del mondo, da Mosca a New York, da Miami ad Amburgo. Ma alla ripresa degli allenamenti lo aspettava una pessima sorpresa: un problema tra anca e femore che non gli ha permesso di allenarsi a dovere nei mesi estivi. "Faceva male, non riuscivo a lavorare come volevo ed oltretutto non sono riuscito ad avere una diagnosi precisa: ho chiesto a sei medici ed ho ottenuto sei risposte diverse" dice Schoenfelder, che poi ammette: "Devo confessare che ero piuttosto frustrato, non riuscivo a credere di poter continuare la mia carriera e mi vedevo ormai costretto al ritiro."
Nel cuore dell'estate però il problema si è via via alleggerito e dal mese di luglio l'aquilotto ha potuto riprendere a sciare, anche se... "Ho ripreso ad allenarmi e a lavorare sodo quando gli altri avevano già posto solide basi per la stagione e non posso essere contento di tutto ciò; ma da un altro punto di vista sono cambiato, questi problemi e le ultime annate mi hanno reso un po' più umile e modesto."
A sentire simili parole si potrebbe affacciare il dubbio che Schoenfelder torni sui suoi passi, abbandonando le velleità di classifica generale per dedicarsi nuovamente soprattutto allo slalom. Ma è lo stesso austriaco a cancellare ogni perplessità.
"Assolutamente no. Ho fatto una scelta e la porterò avanti, voglio provare a puntare alla coppa di cristallo e non mi tirerà indietro. Ma forse non darò più troppo spazio ad altri personaggi (il cantante, il mattacchione, ecc. ecc., ndr): in ogni caso sono e resto un uomo imprevedibile, quindi aspettatevi di tutto."
E di questo, caro Raniero, ce ne eravamo accorti... (continua)
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25/09/2007
] - Patrick Jaerbyn seriamente infortunato
Il 38enne svedese Patrick Jaerbyn si è infortunato seriamente durante un allenamento in Cile, una settimana fa, e perderà praticamente tutta la stagione 2007/2008. Patrick, discesista, ha subito la rottura del legamento crociato ed è già stato operato giovedì all'ospedale di Schruns in Austria.
Nonostante sia l'atleta più anziano del Circo Bianco Patrick ha dichiarato di non voler chiudere la sua carriera e dall'alto delle oltre 250 partenze in Coppa ha dichiarato "Tornerò!" alla stampa svedese. Jaerbyn ha vinto la medaglia di bronzo in discesa ai recenti Campionati del Mondo ad Are.
Nel frattempo il gruppo1 maschile e femminile si sta allenando a Saas Fee; sono presenti: Anja Paerson, Markus Larsson, Fruda Hansdotter, André Myhrer, Jens Byggmark, Anton Lahdenperae, Niklas Rainer, Nike Bent, Fredrik Nordh, Therese Borssen, Mats Larsson, Mattias Hargin, Johan Brolenius, Martin Hansson, Maria Pietilae Holmner, Kristina Hultdin, Hans Olsson. (continua)
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25/06/2007
] - Bode Miller si allena allo Stelvio
Un Bode Miller in versione "fai da te" ha raggiunto il ghiacciaio dello Stelvio per tre giorni di allenamento. Da questa stagione infatti, il funambolo di Franconia ha scelto di allenarsi con uno staff a se stante, per l'occasione composto da due service per scarponi, due skiman, un coach, Rainer Salzgeber responsabile Head per il settore race e Massimo Vitalini, tester Head per l'Italia e tracciatore per l'occasione. A fianco della "banda Miller" si è fatto vedere anche papà Girardelli, assoldato da Head per l'evoluzione degli scarponi. La Federazione USA dunque provverderà solo all'iscrizione alle gare. Lo yankee dello neve sta testando sci da slalom e gigante e scarponi con lo staff Head sulla pista Payer dello Stelvio. (continua)
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20/06/2007
] - Dietrofront di Hermann Maier: accordo con Head
L'ultimo capitolo della telenovela Maier - Atomic - Head è il più sensazionale. A poche settimane dall'annuncio del campionissimo di Flachau del ritrovato amore col marchio di casa, che l'ha visto nascere e crescere come atleta prima e come fuoriclasse poi, ecco arrivare oggi l'annuncio che non ti aspetti. Sin dal prossimo inverno, Herminator abbraccerà in toto la causa Head; non solo sci quindi, ma anche scarponi e attacchi.
"Nella mia carriera ho ottenuto tutto, o quasi. Avevo bisogno di nuova carica e di nuovi stimoli, e credo che Head sia in grado di fornirmeli. Il passato con Atomic è stato glorioso ma ora inizia un nuovo periodo."
Quello che più sorprende è il fatto che pochi giorni or sono lo stesso Maier sembrava aver raggiunto un accordo con Atomic per tornare ad usare gli scarponi Lange con i quali l'austriaco si era sempre trovato bene: il dubbio che la decisione finale di lasciare Atomic sia dipesa da qualche problema sotto quest'ottica non sembra proprio campato in aria. Proprio nel reparto scarponi si sono concentrate le maggiori difficoltà di Maier nella seconda fase della sua carriera.
Ma l'importante è che il nuovo Maier farà bella mostra di sè nel team gestito da Rainer Salzgeber: ecco quindi che a distanza di un anno si ricompone sotto le stesse insegne la premiata coppia Maier-Miller... (continua)
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07/05/2007
] - Varata oggi la nuova nazionale austriaca
Prende il via ufficialmente oggi la nuova stagione targata Wunderteam. Nelle scorse ore è stato infatti comunicato il quadro delle squadre nazionali che a breve inizierà il lavoro di preparazione in vista della ripresa delle ostilità, nel prossimo autunno. Come già preannunciato nelle scorse settimane, il colosso austriaco ha visto leggermente ridimensionata la struttura tecnica, con la cancellazione dello "storico" gruppo di discesa. I due gruppi principali saranno composti da 13 uomini e 9 donne, mentre i "secondi" gruppi saranno composti da 7 donzelle ed ancora 13 atleti. Rispetto all'anno passato, sono 5 i "promossi" nel gruppo maggiore: per due di loro si tratta di un debutto (Romed Baumann e Georg Streitberger) mentre per gli altri tre si tratta di un (meritatissimo) ritorno ai vertici: Christine Sponring, Manfred Pranger e soprattutto il campione del Mondo Mario Matt. Per quanto riguarda i vertici tecnici, piena conferma per il responsabile Hans Pum e per i direttori tecnici dei due settori, Toni Giger al maschile ed Herbert Mandl al femminile, mentre i referrenti per le singole discipline saranno Christian Höflehner (discipline tecniche e combinata), Andreas Evers (veloci e combinata) e Jurgen Kriechbaum (Gruppo 3) per il settore maschile; Roman Kneisl (discipline tecninche), Jurgen Graller (discipline veloci) e Kurt Mayr (Gruppo 3) per la nazionale in rosa.
Questi comunque gli atleti inseriti nella nazionale maggiore:
- Nazionale maschile
Gruppo Principale: Romed Baumann, Stephan Görgl, Christoph Gruber, Johann Grugger, Reinfried Herbst, Hermann Maier, Mario Matt, Manfred Pranger, Benjamin Raich, Mario Scheiber, Rainer Schönfelder, Georg Streitberger, Michael Walchhofer;
Gruppo A: Christoph Alster, Patrick Bechter, Andreas Buder, Christoph Dreier, Alexander Koll, Christoph Kornberger, Klaus Kröll, Matthias Lanzinger, Andreas Omminger, Hannes Reichelt, Philipp Schörghofer, Peter Struger, Michael Zach.
- Nazionale ... (continua)
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04/05/2007
] - I gruppi di lavoro Svedesi per il 2007/2008
La federazione svedese ha diramato i nomi dei gruppi di lavoro per la prossima stagione, preparati dal DT Thomas Stauffer.
Da segnalare il ritorno in squadra nazionale di Patrik Jaerbyn: il 38enne velocista era stato estromesso dalle squadre nazionali ma ci è tornato a suon di risultati, conquistando un podio in Coppa e il bronzo in discesa ai Mondiali, ed ha deciso di continuare per un’altra stagione!
Martin Hansson dovrebbe continuare l’attività agonistica, ma non è ancora certo al 100%; certi invece i ritiri di Anna Ottosson e Janette Hargin, come già annunciato.
Le squadre si alleneranno durante l’estate in Nuova Zelanda, tranne Anja Paerson che, come nella passata estate, si allenerà in Europa.
Uomini:
Gruppo 1: Oscar Andersson, Johan Brolenius, Jens Byggmark, Martin Hansson, Mattias Hargin, Patrik Jaerbyn, Anton Lahdenperae, Markus Larsson, Andre Myhrer, Fredrik Nordh, Hans Olsson, Matts Olsson, Niklas Rainer
Gruppo 2/Junior: Axel Baeck, Thomas Baumann, Philip Brattstroem, Daniel Ericsson, Ricko Eriksson, Anton Larsson, Tim Lindgren, Johan Pietilae Holmner, Per Saxwall
Donne:
Gruppo 1: Nike Bent, Therese Borssen, Frida Hansdotter, Kristina Hultdin, Jessica Lindell Vikarby, Anja Paerson, Maria Pietilae Holmner
Gruppo 2/Junior: Anna Ericson, Erika Holmberg, Kajsa Kling, Cecilia Paulsson, Veronica Smedh, Martina Vestman
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24/04/2007
] - SuperG Fis a Hemsedal: bene Penasa
SuperG Fis a Hemsedal, Norvegia. Nella prima gara vince l'atleta di casa Lars Myhre, 2° lo svedese Hans Olsson e 3° l'altro svedese Niklas Rainer. Bene in 4a piazza Massimo Penasa, già gruppo sportivo Carabinier, che ha partecipato questa stagione ad alcune gare di Coppa Europa aggregato al team azzurro. 17° Michele Cortella delle Fiamme Oro-Polizia, 25° Lucas Senoner e 35° Marc Perathoner. Penasa sale sul gradino più basso del podio nel secondo superG, vinto da Olsson su Myhre. 19° Luca Senoner, 22° Cortella e 32° Perathoner. Alla norevegese Anne-Marie Mueller e alla russa Lyaysan Raynoiv i superG femminili. (continua)
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18/04/2007
] - FISI: Iniziato il lavoro del nuovo consiglio
A tre giorni dalla nomina dei nuovi consiglieri della Federazione Italiana, il presidente Giovanni Morzenti ha comunicato incarichi e competenze del nuovo direttivo, a cominciare dalla nomina dei 3 vice-presidenti: l'altoatesino Richard Weissensteiner, il veneto Alberto Piccin ed il lombardo Carmelo Ghilardi cui è spettata la nomina di presidente vicario, ovvero vero e proprio numero 2 di casa Fisi. Sarà invece Piero Quargnali, già vice commissario della federazione in questi ultimi mesi, a ricoprire il ruolo di segretario generale mentre a completare l'ufficio di presidenza saranno Dario Bazzoni, Gabriella Paruzzi in rappresentanza degli atleti e Benito Moriconi per i tecnici.
Sempre nei giorni scorsi, Morzenti ha avuto modo di incontrare e di completare gli accordi con Romy Gai, nuovo responsabile del marketing della federazione, che torna quindi nel mondo dello sport dopo aver ricoperto per lunghi anni importanti ruoli dirigenziali nella Juventus. Nella giornata odierna il presidente della Fisi incontrerà il presidente di Fila Italia Stefano di Martino prima di "scendere" a Roma per pianificare il lavoro dei prossimi mesi con il segretario generale del Coni Raffaele Pagnozzi e con il sottosegretario allo sport Giovanni Lolli. A chiudere il giro degli incontri programmatici saranno i direttori tecnici che hanno in agenda un meeting con il nuovo presidente nella giornata di martedì prossimo.
In chiusura le proposte di deleghe avanzate da Morzenti al consiglio federale, cui spetterà l'approvazione:
Il presidente ha avanzato al Consiglio federale le proposte per le deleghe. Eccole qui elencate:
1) SCI ALPINO MASCHILE Richard WEISSENSTEINER
2) SCI ALPINO FEMMINILE Carmelo GHILARDI
2) SCI FONDO Guido CARLI
3) SALTO E COMBINATA NORDICA Pierluigi CHECCHI
4) BIATHLON Gian Pietro PEPINO
5) SLITTINO SU PISTA ARTIFICIALE Vittorio MENGHINI
6) SLITTINO SU PISTA NATURALE Vittorio MENGHINI
7) BOB SU PISTA ARTIFICIALE Corrado DAL FABBRO
8) BOB SU PISTA ... (continua)
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16/04/2007
] - Costazza 6a nello slalom Fis di Saelen
Chiara Costazza vola alla volta della Svezia. L'"aprile svedese" che osserva una serie di gare Fis con al cancelletto di partenza nomi che contano, vede al via nello slalom femminile Fis di Saelen anche la poliziotta fassana. Nella gara vinta dalla svedese Therese Borssen, Chiara stacca un 6° posto. Sul podio in 2a e 3a piazza rispettivamente le svedesi Mailn Hultdin e Anna Ottosson. Intanto, sempre a Saelen, quattro giganti Fis. Nel primo maschile si impone il norvegese Lars Myhre, davanti agli svedesi Niklas Rainer e Anton Lahdenperae. Nel secondo vince Rainer, su Oscar Andersson e Lahdenperae. Nei giganti femminili sigilli di Jessica Lindell-Vikarby e di Veronica Smed. (continua)
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14/04/2007
] - Fisi, scrutinio completato: Morzenti presidente
Non è certamente uno scoop o una notizia sensazionale, ma dopo 8 ore di lavoro dalla sua convocazione, l'Assemblea Straordinaria Elettiva della Fisi ha completato lo scrutinio riguardante il nome del prossimo presidente federale. Come unico candidato, l'incarico non poteva che andare a Giovanni Morzenti che ha raccolto l'88,3% dei voti delle 928 scietà (su 1439 aventi diritto) che hanno preso parte alla votazione.
“Ringrazio tutti – dichiara il nuovo Presidente – per la fiducia espressa con questo voto. L’Italia degli sport invernali ha un immenso patrimonio in termini di risorse turistiche, ambientali, professionali ed umane: assicuro il mio impegno a lavorare, in sintonia con tutti gli interlocutori, al fine di valorizzare al massimo ognuna di queste potenzialità. L’Italia ha tutte le possibilità per tornare ad essere una grande ‘valanga azzurra’, fatta di passione sportiva, sano agonismo, aggiornamento tecnico e attenzione ai giovani, nel pieno rispetto dei meravigliosi spazi naturali in cui si svolgono le nostre discipline. Un ringraziamento particolare va anche al CONI, a cui garantisco l’impegno mio, dei tecnici e degli atleti, affinché il palmares della nostra Federazione sia sempre più ricco di trofei e medaglie.”
Ed ecco di seguito la composizione del nuovo consiglio della FISI:
CONSIGLIERI LAICI ELETTI
BERTHOD DANTE (VA),
CARLI GUIDO (VE),
WEISSENSTEINER RICHARD (AA),
GHILARDI CARMELO (AC),
PICCIN ALBERTO (VE),
ANTONIPIERI DANILO (AA),
BAZZONI DARIO (AC),
CHECCHI PIERLUIGI (CLS),
GUIDI ARTURO (CAT),
CASTAGNOLI ANGELO (CAE),
CONCI LORENZO (TN),
PEPINO GIAN PIETRO (AOC),
DAL FABBRO CORRADO (VE),
MENGHINI VITTORIO (AA)
CONSIGLIERI ATLETI ELETTI
PARUZZI GABRIELLA (FVG),
EDALINI IVANO (AC),
CIGOLLA ANASTASIA (TN),
SENONER RAINER (AA)
CONSIGLIERI TECNICI ELETTI
WEDAM WALTER (FVG),
MORICONI BENITO (AC).
Buon lavoro a tutti. (continua)
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13/04/2007
] - Matt resta con Fischer, Schoeni clown in ospedale
La stagione appena conclusa è stata per Mario Matt probabilmente indimenticabile, nonostante la coppetta si specialità sfuggitagli all'ultima gara ad opera di Benni Raich. Il dominio espresso nella seconda parte dell'inverno ed il titolo mondiale di Aare però hanno contribuito a motivare l'esperto slalomista Tirolese che ha quindi deciso di rinnovare il contratto che lo lega a Fischer fino all'estate del 2009. Ovviamente soddisfatti i vertici dell'azienda che ha trovato in Matt l'uomo principale della stagione.
Avventura diversa invece per Rainer Scheonfelder che in conseguenza della sciata in desabillie ha dovuto e voluto accondiscendere alle richieste dello staff medico perchè visitasse un ospedale giovanile nei pressi di Vienna con una compagnia di medici-clown. E così lo scanzonato carinziano ha contribuito nei giorni scorsi ha rallegrare la giornata di alcuni piccoli pazienti dell'istituto Preyerschen Kinderspital della capitale viennese che hanno ovviamente accolto a braccia aperte il campione del wunderteam insieme ai due medici-clown professionisti.
"Sono rimasto impressionato - ha detto poi Schoeni - per la professionalità e la forza d'animo dei medici e per la tranquillità e il benessere che l'operazione aveva sui piccoli pazienti."
(continua)
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09/04/2007
] - Inizia l'"aprile svedese": Andersson e Hargin ok
Nolby, Getberget e Sundsvall: inizia il tradizionale giro di Fis d'aprile sulle nevi svedesi, con presenti al cancelletto di partenza atleti di rango internazionale che in inverno solcano le nevi di Coppa del Mondo e di Coppa Europa. A Nolby ecco sul gradino più alto del podio lo svedese Oscar Andersson, davanti agli atleti della Repubblica Ceca Krystof Kryzl e Martin Vrablik. 4° lo svedese Niklas Rainer, 5° il connazionale Matthias Hargin e 6° il norvegese Lars Myhre. Out la prima manche lo svedese Fredrik Nordh e la seconda un altro atleta di casa, Hans Olsson, il vincitore della super combinata delle finali di Coppa Europa a Santa Caterina. A Getberget Andersson concede il bis, davanti a Hargin e all’altro svedese Andre Bjoerk. 4° Vrablik, 5° Myhre. Olsson e il norvegese Andreas Nilsen non concludono la seconda sessione. Quindi Sundsvall: vince Hargin, sulla coppia ceca di Nolby. 8° Holsson, 9° Andersson. Rainer e Nordh out la seconda manche. Adesso slalom e giganti Fis tra Saelen, Taernaby, la patria di Anja Paerson e Jens Byggmark e quindi ultima gara a Funaesdalen: addirittura il 29 aprile. (continua)
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07/04/2007
] - Atomic o Head nel futuro di Herminator?
Che Hermann Maier continui la sua gloriosa carriera per almeno un altro anno è ormai dato pressochè certo. Quello che ancora rimane da vedere è con che materiali deciderà di caratterizzare questi ultimi mesi di gare. Anche se uscito con poche pive nel sacco in una stagione per lui senza vittorie, Herminator resta il personaggio di maggior appeal mediatico oltre Brennero e il dibattito sul suo futuro acquista sempre una considerevole fetta di attenzione sui media austriaci. Resterà fedele al marchio Atomic che l'ha accompagnato per tante stagioni? O cambierà casacca? A dirla tutta un'offerta marchiata Head fa già bella mostra di sè sulla scrivania del fuoriclasse di Flachau ed il responsabile del settore corse Rainer Salzgeber non nasconde certo le intenzioni della sua azienda. "Maier è sicuramente un potenziale nostro acquisto - dice l'ex membro del Wunderteam - oltretutto dopo una stagione che gli ha regalato più delusioni che gioie: resta sicuramente un campione dal forte richiamo e sono convinto che i nostri sci possano regalargli ancora qualcosa di positivo."
Non sbaglia di certo Salzgeber. In questi mesi Maier ha dovuto lottare molto con i suoi materiali, sia per quanto riguarda gli sci che gli scarponi, mentre nel box accanto i vari Svindal, Raich e perfino i giovani svizzeri Berthod e Albrecht raccoglievano positivi riscontri in serie. Ma che sia sufficiente tutto ciò per rompere un sodalizio che, nel corso degli anni, è diventato quasi indissolubile? Staremo a vedere; certo che eventuali nuovi stimoli con diversi sci potrebbero restituire al pubblico ulteriori lampi della classe di Herminator: forse varrebbe la pena rischiare anche solo per questa possibilità. (continua)
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27/03/2007
] - Elezioni FISI: tutti i candidati, si vota il 14-4
Come da statuto sono state ufficializzate nei giorni scorsi tutte le candidature in vista delle elezioni federali che il 14 aprile prossimo dovranno dare un volto nuovo ai vertici della Fisi, dopo la crisi di questi ultimi mesi al seguito delle dimissioni del presidente Gaetano Coppi. Pochi dubbi per quanto riguarda la successione del manager dell'Abetone: le voci su una possibile candidatura doppia sono naufragate con la rinuncia del trentino Lorenzo Conci, arreso di fronte all'evidenza del troppo terreno perduto rispetto al piemontese Giovanni Morzenti, ritrovatosi così candidato unico e, elemento decisamente più importante, sostenuto dalla quasi totalità dei comitati "pesanti". Se quindi da una parte la nomina del presidente federale appare scontata, l'interesse si sposta sulla futura composizione del consiglio federale, per il quale sono in lizza trenta candidati:
Pier Angelo Albertini, Danilo Antoniperi, Giacomo Baumgarten, Dario Bazzoni, Dante Berthod, Aldo Boccaccini, Guido Carli, Angelo castagnoli, Pierluigi Checchi, Lorenzo Conci, Corrado Dal Fabbro, Andrea Di Centa, Carmelo Ghirardi, Arturo Guidi, Roberto Malvezzi, Bruno Marchesi, Vittorio Menghini, Andrea Parlati, Gian Pietro Pepino, Alberto Piccin, Giovanni Poncet, Gian Maria Roccia, Dante Roggia, Herbert Santer, Fulvio Sluga, Angelo Sormani, Aldo Timon, Fortuanato Toscan, Luciano Weissensteiner, Luciano Zanier.
Sono stati parimenti comunicati anche i candidati al ruolo di consigliere atleta, tra cui anche lo slalomista livignasco Giorgio Rocca:
Anastasia Cigolla, Ivano Edalini, Lara Magoni, Gianfranco Martin, Gabriella Paruzzi, Rino Pedergnana, Simone Pinzani, Giorgio Rocca, Rainer Senoner.
Ed infine, a chiudere, i cinque candidati per il ruolo di consigliere tecnico: Guidina dal Sasso, Mauro Della Vedova, Benito Moriconi, Giansilvio Rolando, Walter Wedam.
(continua)
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24/03/2007
] - Campionati nazionali, uno sguardo all'Europa
Conclusa la rassegna tricolore di Santa Caterina Valfurva, diamo un'occhiata a cosa sta accadendo nelle altre nazioni europee, per gran parte alle prese con i rispettivi campionati nazionali. Dopo aver già detto delle prove veloci svizzere e delle prove tecniche femminili di casa Austria, è giunta l'ora di dare il nome del primo campione nazionale transalpino, il ventitreenne Andrien Theaux, capace di imporsi nella discesa libera che ha aperto la settimana di gare di Val d'Isere; alle sue spalle Thomas Frey ed il campione olimpico Antoine Deneriaz. Primi risultati anche dalla Scandinavia: in Svezia, a Sealen, sede oggi dei due giganti che hanno incoronato la stakanovista Jessica Lindell Vikarby (davanti ad Anna Ottosson) e lo specialista Niklas Rainer, avvantaggiato di pochi centesimi rispetto al giovane Matts Olsson. Tempo di scudetti anche in Norvegia, a Bjorli Lars Myhre e le sedicenne Lotte Sejersted hanno avuto il sopravvento in discesa, in una giornata orfana dell'uomo dell'anno Aksel Lund Svindal.
Dal nord all'est, sulle alture spagnole infatti Carolina Ruiz Castillo non ha dovuto sudare più di tanto per aggiudicarsi il titolo nazionale di gigante, imitta al maschile dal ventenne Ferran Terra. Non è sfuggita invece la doppietta a Veronika Zuzulova che sulle nevi di Jasna ha primeggiato negli assoluti slovacchi tanto in slalom che in gigante mentre Ivan Heimschild si è imposto nella prova maschile.
Per chiudere il circolo, torniamo sull'arco alpino, per le ultime prove svizzere e austriache. A Veysonnaz nel gigante femminile a vincere è stata la sorprendente ventenne Pascal Berthod, sorella minore di Marc, capace di precedere le ventiduenni Alina Bonjour e Fabienne Suter. Nemmeno ventiquattro ore dopo la famiglia Berthod ha potuto festeggiare anche il titolo di Marc, autore a sua volta del miglior tempo tra le porte larghe davanti al francese Federic Covili e ai connazionali Didier Defago e Beni Hofer.
A Hinterstoder invece le prove tecniche ... (continua)
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12/03/2007
] - Finali di Coppa, tutti i qualificati
Ecco i protagonisti che animeranno le vicine finali di Coppa a Lenzerheide: come da regolamento FIS si qualificano i primi venticinque nella graduatoria di specialità di Coppa del Mondo e il campione mondiale juniores di ogni singola disciplina. Gli atleti che fino ad oggi hanno conquistato almeno 400 punti durante la stagione potranno prendere parte a tutte le gare.
8 gli azzurri qualificati:Peter Fill, Patrick Staudacher, Kurt Sulzenbacher,Massimiliano Blardone, Manfred Moelgg, Alberto Schieppati, Alessandro Roberto, Cristian Deville, cui si aggiungerebbero Davide Simoncelli e Giorgio Rocca, che non ci saranno causa infortunio
Discesa: Didier Cuche, Marco Buechel, Erik Guay, Peter Fill, Michael Waclhhofer, Andrej Jerman, Bode Miller, Mario Scheiber, Manuel Osborne-Paradise, Steven Nyman, Pierre-Emanuel Dalcin, Aksel Lund Svindal, Fritz Strobl, Bruno Kernen, Ambrosi Hoffmann, Cristoph Gruber, Johann Hans Grugger, Patrick Staudacher, Andreas Buder, Didier Defago, Klaus Kroell, Kurt Sulzenbacher, Hermann Maier, Marco Sullivan, Yannick Bertrand
Campione mondiale junores: Beat Feuz
Super-g:: Bode Miller, John Kucera, Mario Scheiber, Didier Cuche, Hermann Maier, Peter Fill, Cristoph Gruber, Johann Hans Grugger, Georg Streitberger, Marco Buechel, Fritz Strobl, Antoine Deneriaz, Bruno Kernen, Didier Defago, Aksel Lund Svindal, Silvan Zurbriggen, Patrick Jaerbyn, Erik Guay, Michael Walchhofer, Stephan Keppler, Hannes Reichelt, Francois Bourque, Matthias Lanzinger, Steven Nyman, Patrick Staudacher
Campione mondiale junores: Beat Feuz
Gigante: Benny Raich, Aksel Lund Svindal, Massimiliano Blardone, Kalle Palander, Francois Bourque, Ted Ligety, Didier Cuche, Bode Miller, Didier Defago, Joel Chenal, Manfred Moelgg, Hermann Maier, Hannes Reichelt, Rainer Schoenfelder, Alberto Schieppati, Cristoph Gruber, John Kucera, Thomas Fanara, Thomas Grandi, Ales Gorza, Mario Scheiber, Daniel Albrecht, Peter Fill, Alessandro Roberto, ... (continua)
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10/02/2007
] - Svindal e Strobl contro l'armata Head.Fill,provaci
E' arrivato quindi il momento della discesa libera, l'evento atteso da più parti come il più spettacolare della rassegna, Austria in primis. Con l'ingresso nel primo week-end di gare questi mondiali di Aare 2007 stanno decisamente entrando nel vivo e nella località svedese sono attese per questi giorni decine di migliaia di spettatori. La gara di oggi non parte con un principale favorito. Il tracciato, bello ma non tecnicissimo, non sembra poter avvantaggiare la scorrevolezza di un Deneriaz piuttosto che la tecnica sopraffina di uno Scheiber, la magia di un Miller o la grinta di un Cuche. Piuttosto a distribuire nel modo più preciso le carte potrebbe essere la neve svedese: le temperature rigide di questi giorni hanno consolidato il manto ed ormai si è intuito come su una neve tanto "fredda" ci sono materiali che si adattano meglio di altri. Il riferimento principale potrebbe essere per gli Head del nuovo corso firmato da Rainer Salzgeber: materiali velocissimi per tutta la stagione che dopo aver accompagnato la scalata all'iride di Staudacher potrebbero ripetersi oggi, contando oltretutto su una pattuglia di alfieri di prim'ordine. Bode Miller, Didier Cuche e Marco Buechel saranno in prima linea nel tentativo di mettersi al collo la tanto agognata medaglia d'oro, attesa come il pane anche in casa Austria. Il Wunderteam per ora è ancora a secco di ori (come anche gli statunitensi...) ed il quartetto in pista oggi partirà con i giusti propositi per cancellare lo zero nel medagliere. Da quanto emerso in prova i maggiori indiziati tra gli austriaci sembrano essere Fritz Strobl (all'ultimo impegno iridato della carriera) ed Hermann Maier, anche se Miki Walchhofer farà di tutto per mantenere l'aura di migliore discesista del lotto guadagnatasi con la vittoria delle ultime due coppette di specialità. Meno favorito sembra essere il giovane Mario Scheiber ma il vincitore oggi potrebbe essere qualcun altro. Come Svindal, ad esempio. Anche il lungagnone norvegese ha ... (continua)
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07/02/2007
] - La supercombinata: Raich alla difesa del titolo
Aksel Lund Svindal, Ivica Kostelic, Mario Matt sono i vincitori in stagione; classifica di specialità guidata da Marc Berthod; campione olimpico in carica Ted Ligety e campione uscente Benjamin Raich. Non servono molte considerazioni per capire che la gara di domani si prospetta imprevedibile; o meglio, aperta a molte soluzioni. Domani tra le 12.30 e le 16 verrà assegnato il primo titolo mondiale con la nuova formula della combinata, una sola manche di slalom a seguire la discesa iniziale: una gara che in questa stagione, complici anche condizioni al limite della regolarità, è riuscita puntualmente a sovvertire ogni tipo di pronostico. Dovendo però tirare le somme, alla vigilia, se c'è un favorito vero potrebbe essere lo scandinavo Aksel Lund Svindal, un polivalente come pochi nel Circo Bianco su cui la nuova formula di gara sembra adattarsi a pennello. Per il resto sembrano partire con un lieve vantaggio tutti gli altri slalomisti, soprattutto chi in questi anni ha saputo prendere confidenza con la velocità come il campione uscente Benni Raich ed il compagno Rainer Schoenfelder, oppure quel Mario Matt vincitore a Wengen. Ogni supposizione rischia però di andarsi ad infrangere contro una formula che non riesce a convincere appieno, in cui il solo piazzarsi poco prima della trentesima posizione nella prova veloce potrebbe diventare carta vincente nel successivo slalom. Non che la tattica di gara sia importante o fondamentale, ma un briciolo di fortuna sì, forse più del normale o del dovuto. Onestamente c'è da dire che le condizioni meteo svedesi sembrano poter garantire una gara assolutamente regolare, in cui un discreto spazio potrebbero ritagliarselo anche gli azzurri. Guidati da un Peter Fill già capace di salire sul podio di specialità e con un Cristof Innerhofer che rappresenta il futuro della polivalenza nostrana: domani il carabiniere di Castelrotto scatterà con il numero 24, il poliziotto di Gais con il 37 con il campione del mondo Patrick Staudacher (6) e ... (continua)
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07/02/2007
] - Walchhofer completa i combinatisti del Wunderteam
Tocca a Michael Walcchofer completare il lotto degli aquilotti che domani andranno a caccia dell'oro nella supercombinata mondiale: accanto al campione uscente Benjamin Raich saranno quindi chiamati a dare il meglio di sè la rivelazione stagionale Romed Baumann, Mario Matt, Rainer Schoenfelder e lo stesso Walchhofer. (continua)
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31/01/2007
] - Le compagini scandinave per i Mondiali
A pochi giorni dall'inizio dei mondiali di Aare prendono forma le liste dei convocati alla rassegna iridata. Oggi è stato anche il turno delle federazioni scandinave di redigere le liste ufficiali. Per dovere di ospitalità la precedenza tocca agli svedesi, che da padroni di casa si presenteranno con 18 elementi equamente suddivisi tra uomini e donne. Eccoli nel dettaglio:
Donne: Anja Paerson, Nike Bent, Anna Ottosson, Therese Borssen, Maria Pietilae Holmner, Jessica Lindell Vikarby, Frida Hnsdotter, Janette Hargn e Kajsa Kling.
Uomini: Jens Byggmark, Markus Larsson, Andre Myhrer, Patrick Jaerbyn, Oscar Andersson, Martin Hansson, Hans e MAtts Olsson e Niklas Rainer.
Decisamente più ristretta invece la compagine norvegese, che farà affidamento soprattutto sulla verve di Aksel Lund Svindal, ancora alla guida della classifica generale di Coppa del Mondo; torna a disposizione anche Bjarne Solbakken.
Uomini: Aksel Lund Svindal, Bjarne Solbakken, Hans Peter Buraas, Truls Ove Karlsen, Lars Myhre.
Donne: Nina e Lene Loeseth.
Ed a chiudere l'excursus ecco i portacolori di Finlandia, capitanati da Kalle Palander e Tanja Poutiainen.
Uomini: Petteri Kantola, Tuukka Kaukoniemi, Jukka Leino, Kalle Palander, Jouni Pellinen, Jukka Rajala, Andreas Romar, Marcus Sandell e Sami Uotila;
Donne: Tanja Poutiainen e Sanni Leinonen. (continua)
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28/01/2007
] - Byggmark concede il bis ma Manfred Mölgg è terzo
Doppietta d'autore quella di Jens Byggmark sulla Streif di Kitzbuhel. Dopo il successo rotondo di ieri, lo svedese di Tarnaby ha saputo oggi ripetersi e si sa che, dopo una vittoria, la cosa più difficile è proprio confermarsi. Ma il biondo ventunenne non ha ceduto sotto la pressione delle attese e di un pettorale rosso probabilmente mai nemmeno toccato: quinto al termine della prima manche, ha saputo attaccare a tutta, infilandosi davanti a un Felix Neureuther autore a sua volta di una seconda frazione da manuale. A Byggmark non restava poi altro da fare che girarsi ad osservare i quattro avversari rimasti: tre austriaci ed un azzurro, il brillantissimo Manfred Mölgg riuscito a staccare il miglior tempo nel corso della mattinata, nonostante partisse con un 23 non proprio comodissimo. Il primo aquilotto a prendere la via della pista è stato Rainer Schönfelder che ha finito però col salutare anticipatamente il pubblico uscendo a poche porte dalla conclusione. Decisamente più brillante di lui Mario Matt, voglioso a tutti i costi di migliorare la piazza d'onore di ieri: il tirolese tentenna, attacca, rischia ma due piccolissimi centesimi gli impediscono di scalzare lo svedesino dalla "zona del leader". Ormai la gara volge agli sgoccioli, Byggmark ha già entrambi i piedi sul podio, quando alla partenza mancano solo i due Manfred: Pranger pasticcia un po' è chiude piuttosto lontano (alla fine sarà ottavo), Mölgg invece si tuffa nella pista senza troppe remore, come richiesto da un tracciato infido, in cui a far calcoli si rischia troppo spesso di sbagliarli. L'atteggiamento del ventiquattrenne di S. Vigilio di Marebbe è quello giusto, la fortuna forse no, se è vero che 5 insignificanti centesimi lo separano dal primo successo in carriera, consentendogli però di salire nuovamente sul podio a 3 anni esatti di distanza dall'indimenticabile secondo posto sotto i riflettori di Schladming.
Schladming. Tre due giorni sarà la sua volta, sarà ancora slalom spettacolo come ... (continua)
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11/01/2007
] - Schoenfelder saggia il Lauberhorn...nudo!
Non finisce mai di stupire Rainer Schoenfelder. Lo slalomista austriaco, caduto in gara ad Adelboden, si era procurato una bella botta al collo. Rainer aveva tuttavia fatto una scommessa con il suo fisioterapista nel caso in cui il dolore svanisse nel breve periodo. Detto fatto. Schoenfelder, è stato avvistato sciare nudo a Wengen, munito solo di guanti e casco! Ecco in cosa consisteva l'audace scommessa! (continua)
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06/01/2007
] - Anno nuovo, Raich nuovo; ma Blardone è secondo
Il nuovo anno ha restituito il Benjamin Raich della passata stagione: nel gigante di Adelboden il ventinovenne della Pitztal ha voluto rimettere in chiaro le gerarchie di dodici mesi fa, messe in dubbio dopo un avvio di stagione quanto meno altalentante. Ma oggi l'aquilotto del Wunderteam ha ritrovato motivazioni e movenze di un anno fa, restando al comando sin dalla prima manche. Una discesa accorta, senza strafare, che gli ha permesso di stabilirsi in vetta alla graduatoria, con una manciata di centesimi di vantaggio su Max Blardone, a sua volta desideroso di ripetere i fasti del 2005. Proprio sul Königsbergli era arrivata due stagioni or sono la prima vittoria nella carriera dell'ossolano: oggi il ventottenne di Pallanzeno ha cercato di ripetersi, ma ha trovato sulla sua strada un Raich sontuoso, il primo della stagione in gigante.
Ma Blardone non ha lasciato nulla al caso, come del resto l'intera squadra azzurra che è riuscita a piazzare ben tre atleti nei primi otto, con Manfred Mölgg sesto e tornato pimpante dopo tanti mesi e Davide Simoncelli ottavo.
Come detto la prima manche vedeva il bicampione olimpico guidare sull'azzurro e sul finlandese Palander, con Svindal pronto, dalla quarta piazza, a sferrare l'attacco per il terzo podio stagionale tra le porte larghe. Gli azzurri a metà gara potevano contare su Simoncelli sesto, Alberto Schieppati e Mölgg rispettivamente 17imo e 18imo, Peter Fill 25imo e Mirko Deflorian 30imo, dopo la squalifica per partenza anticipata di Rainer Schönfelder. Purtroppo per il ventisettenne di Tesero la seconda manche non porterà l'acuto atteso, cosa che invece accade al marebbano Mölgg. La sua seconda discesa è il miglior viatico per riprendere confidenza con le posizioni che contano. Manfred avvia così una rimonta che verrà interrotta solo dal francese Joel Chenal, nono a metà gara. Il roveretano Simoncelli chiude poco alle spalle dell'altoatesino, quindi tocca ai primi cinque. Apre le danze il padrone di casa Didier ... (continua)
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04/01/2007
] - Il Wunderteam per Adelboden
Sono stati diramati nelle scorse ore i nomi degli atleti austriaci che sabato e domenica saranno impegnati sulle affascinanti nevi di Adelboden. Particolare attenzione la merita il gigante di sabato: dal Königsbergli infatti arriveranno importanti indicazioni sul quartetto che tra poco più di un mese andrà alla caccia del titolo mondiale in quel di Are. Accanto ad Hermann Maier, iscritto di diritto in quanto detentore del titolo conqustato a Bormio, sono già sicuri del posto Benjamin Raich e Rainer Schönfelder: per completare la squadra si attendono gli acuti dei vari Reichelt, Bechter, Gruber, Walchhofer e anche di Mario Matt.
Ben diversa la situazione degli slalomisti dato che il calendario propone ancora molti importanti appuntamenti prima della rassegna svedese dando così il tempo di chiarire le idee dopo le ultime uscite piuttosto incolori. Questi intanto gli aquilotti impegnati ad Adelboden:
Gigante: Patrick Bechter, Christoph Gruber, Matthias Lanzinger, Hermann Maier, Mario Matt, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Mario Scheiber, Rainer Schönfelder e Michael Walchhofer.
Slalom: Romed Baumann, Christoph Dreier, Kurt Engl, Alexander Koll, Mario Matt, Andreas Omminger, Manfred Pranger, Benjamin Raich e Rainer Schönfelder. (continua)
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10/12/2006
] - La supercombinata è di Kostelic, Staudacher 11imo
Torna a sventolare il biancorosso di Croazia sul gradino più alto dei podi di Coppa del Mondo. Ad imbracciarlo è Ivica Kostelic, vincitore un po' a sorpresa della seconda supercombinata stagionale, quella disputata oggi a Reiteralm, in recupero della gara prevista in Val d'Isere. A sorpresa perchè dopo quanto visto una settimana fa a Beaver Creek, le maggiori attese oggi erano per Svindal, Raich, anche per Fill e non in molti avrebbero puntato sul ragazzone di Zagabria, apparso tutt'altro che brillante nelle prime uscite stagionali. Invece il fratellone di Janica ha posato solide fondamenta per la vittoria finale in un superg (disputato al posto della "classica" discesa in una formula alla continua ricerca di un'identità) che l'ha visto sorprendentemente settimo, a mezzo secondo da un altrettanto inatteso Niklas Rainer, svedese mai appariscente fino ad oggi nelle discipline veloci. Invero lo scandinavo ha trovato nell'otttima sua giornata un piccolo aiuto da parte della dea bendata che l'ha fatto partire nel momento migliore della mattina, quando cioè nebbia e neve garantivano ancora una sciata precisa senza problemi di visibilità. Col passare delle discese la situazione è andata peggiorando, se è vero che solo gli assi austriaci, nell'ordine Scheiber, Gruber, Walchhofer e Maier, sono riusciti a seguire le orme di Rainer. Per quanto riguarda gli italiani il super-g aveva finito col sorridere al solo Staudacher, sesto subito dietro al quartetto austriaco, mentre era risultato un po' indigesto agli altri, con Fill 25imo, Rocca 28imo ed Innerhofer 29imo. più lontani i gigantisti Eisath, Gufler e Simoncelli ed il marebbano Mölgg.
Ma torniamo a Kostelic. Il settimo posto parziale l'ha poi lanciato verso il successo: tra i rapid gates ha ritrovato le movenze dei giorni migliori, riuscendo a staccare il miglior tempo di manche con nove decimi di margine sullo svedese Olsson, altra sorpresa della prova di slalom. Così nella classifica finale alle spalle di Kostelic ... (continua)
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01/12/2006
] - La SK a Svindal, Peter Fill in vetta alla generale
Il "solito" Bode Miller ha consegnato la vittoria a Svindal. Si potrebbe riassumere così l'esito della prima supercombinata stagionale: l'americano, nettamente in testa dopo la discesa, ha dilapidato gli oltre due secondi di vantaggio sul norvegese uscendo dal tracciato dopo poco più di una decina di porte di slalom. Niente di nuovo quindi, anche se sulle nevi di Beaver Creek non è mancato il solo Miller. Più di tutto è mancato lo spettacolo di una formula che stenta a decollare: vedere discesisti barcamenarsi tra i rapid gates per cercare di raggiungere lo striscione del traguardo non è forse lo spot migliore per un ambiente che, non solo in Italia, è alla continua ricerca di fondi e sponsorizzazioni; ma tant'è: da questa stagione la combinata avrà una sua classifica ed assegnerà la sua coppetta ed è giusto lodare chi sa approfittare della situazione. Aksel Lund Svindal, appunto. Ventesimo al termine di una discesa di certo non da antologia, il lungo norvegese ha trovato tra i paletti snodati il feeling giusto per scalzare dalla testa della classifica provvisora l'austriaco Rainer Schönfelder guadagnando così l'angolo riservato al leader che non avrebbe più lasciato. Il grande favorito della gara, Benjamin Raich, aveva già abbandonato le ambizioni di vittoria in albergo dopo la discesa: un ventinovesimo posto abbastanza insipido per il ventottenne della Piztal che evidentemente deve ancora affinare il suo rapporto con l'alta velocità. In slalom il campione austriaco ha provato ad attaccare, ma è incappato in un errore a metà tracciato, salutando definitivamente le speranze residue.
E così per Svindal e Schönfelder è iniziata la progressione: dal parterre i due assistevano alle performance di chi si era disimpegnato meglio sull'insidiosa e spettacolare Birds of Prey: in molti finivano lontano dai due, eccetto un ottimo Peter Fill ed un concretissimo Marc Berthod che andava così ad infilarsi a meno di due decimi dal norvegese. Le discese finali di Scheiber e ... (continua)
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28/11/2006
] - Nor-Am: a Roberto il primo gigante
E' il piemontese Alessandro Roberto ad aggiudicarsi la prima gara del circuito Nor-Am, il circuito delle gare FIS Nord-Americane, sulle nevi di Keystone in Colorado. Il risultato è importante anche per la presenza di molti protagonisti del Circo Bianco, che hanno gareggiato in vista del gigante di Coppa previsto per sabato 2 dicembre a Beaver Creek, in Colorado.
Roberto, unico italiano in gara, si è imposto su Kalle Palander, primo al termine della prima manche, e sull'americano Jake Zamansky. Nei 10 anche il canadese Cousineau (4o), lo svedese Rainer(5o), il vicecampione olimpico di specialità Chenal(6o), lo sloveno Vajdic (8o) e lo svedese Myhrer (9o). Da segnalare l'ottima prova dello slalomista francese Stephane Tissot, giunto 11esimo con il pettorale 50. (continua)
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12/11/2006
] - Benni Raich è irraggiungibile, Rocca terzo
Sono ancora i colori biancorossi della bandiera austriaca ad issarsi sul pennone più alto del podio di Levi nella seconda giornata della tappa di apertura della Coppa del Mondo 2006/07. A ventiquattro ore di distanza dal successo di Marlies Schild, il fidanzato Benjamin Raich non ha voluto essere da meno, vincendo da assoluto dominatore la prima gara stagionale. Al comando già al termine della prima manche, il ventottenne della Pitztal non aveva però impressionato, rendendo a Giorgio Rocca (alle sue spalle di soli 3 centesimi) soprattutto in fatto di precisione sul palo e di fluidità di azione. Ma nella seconda discesa non ce n'è stato per nessuno: nemmeno per lo svedese Markus Larsson che con una manche egregia già covava in cuor suo il sogno di riprendere da dove aveva lasciato la scorsa stagione, ovvero dal gradino più alto del podio di Are, ultimo atto dell'inverno 2006. E va detto che quando il giovane svedese ha tagliato il traguardo con oltre mezzo secondo su Rainer Schönfelder, in molti iniziavano a credere nel bis. Ancor di più quando Giorgio Rocca finiva alle sue spalle, pagando con una manciata di centesimi di ritardo alcune indecisioni sul muro centrale della ghiacciatissima pista finlandese. Ma a smorzare i toni svedesi ci ha poi pensato Benni Raich: accorto e allo stesso tempo aggressivo, preciso senza lesinare in velocità; il tutto per piombare sul traguardo con fare quasi rilassato, relegando a sei decimi gli avversari. Insomma, Raich c'è; chi vorrà ambire a sogni di cristallo dovrà ancora una volta fare i conti con l'austriaco dai modi garbati. Secondo podio in carriera invece per Larsson (su cui pesa però il dubbio di una possibile inforcata nel corso della prima manche) che conferma già alla prima uscita i molti progressi della scorsa stagione e podio anche per Giorgio Rocca: la difesa del pettorale rosso non è riuscita, non è arrivata la vittoria ma l'importante conferma che la forma e l'agilità tra i pali è ancora quella buona. In definitiva ... (continua)
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09/11/2006
] - Bode Miller ha fame di vittorie
Dopo una stagione non eccezionale come la scorsa, Bode Miller si presenta al cancelletto dello slalom di Levi in veste totalmente nuova. Non solo per gli Head che fanno bella mostra ai suoi piedi al posto degli Atomic che l'hanno accompagnato sulla vetta del mondo; anche e soprattutto per gli intenti che sembrano accompagnare il campione di Franconia al via della nuova stagione. Non più motorhome personalizzato ma la disponibilità a seguire la squadra americana negli alberghi del circus ed il pensiero di rinunciare a qualche uscita serale, infine, è un dettaglio ma pur sempre un cambiamento, non più Barilla sul suo casco ma l'austriaca SuperFund.
L'obiettivo, anche se non esplicitamente dichiarato, sembra quello di attaccare il record stagionale di vittorie in Coppa del Mondo, detenuto dalla coppia di lusso Stenmark - Maier, unici capaci di salire per 13 volte sul gradino più alto del podio nel corso dello stesso inverno. Il Miller di due stagioni fa, quello capace di vincere in tutte le discipline, si era fermato a 7: un simile record non sarebbe solo fine a se stesso, saprebbe di autentica impresa e si traducerebbe in Coppa del Mondo pressochè assicurata.
Forse si tratta di fanta-sci ma staremo a vedere di cosa sarà capace lo yankee. Quello che è certo è che Miller ha preso con il piede giusto l'avventura marchiata Head e lo stesso responsabile del gruppo Rainer Salzgeber ha più volte espresso la sua soddisfazione nel vedere l'americano lavorare con dedizione, cura e puntigliosità al loro progetto, impegnandosi a fondo in ogni seduta di allenamento. Ed ottime indicazioni arrivano anche dagli stessi servicemen di Miller. Alcuni test, riguardanti soprattutto le discipline tecniche, danno indicazioni confortanti e sembrerebbe che il buon Miller abbia ritrovato tra i rapid gates e nel gigante le sensazioni dei miglori anni, quelli targati Fischer e Rossignol, tanto da far credere che l'americano sia ancora pronto a ripetere il filotto di vittorie di fine ... (continua)
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07/11/2006
] - Il Wunderteam per la finlandia
Saranno diciasette le aquile d'oltre Brennero che nel week-end andranno alla caccia dei primi preziosi punti della nuova stagione. Mentre la formazione al femminile era già nota da qualche giorno, solo nelle ultime ore sono stati tolti gli ultimi veli sulle convocazioni al maschile ed al termine dell'ultimo test sono stati Romed Baumann, Alexander Koll, Kurt Engl e Cristoph Dreier a meritarsi gli ultimi posti disponibili per completare lo schieramento austriaco. Niente da fare quindi per Martin Marinac e Patrich Bechter, costretti quindi a rimanere in patria.
Si ricorda che la spedizione maschile partirà alla volta di Levi solo venerdì mattina, potendo sfruttare l'uso di un jet privato messo a disposizione da una compagnia del salisburghese mentre le ragazze partiranno, con un semplice volo di linea, già domani.
Questa la rosa completa:
Slalom femminile: Marlies Schild, Nicole Hosp, Kathrin Zettel, Michaela Kirchgasser, Daniela Zeiser, Christine Sponring e Anna Fenninger.
Slalom maschile: Benjamin Raich, Rainer Schonfelder, Manfred Pranger, Mario Matt, Andreas Omminger, Cristoph Dreier, Kurt Engl, Romed Baumann, Alexander Koll. (continua)
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24/10/2006
] - Sölden, ancora caldo: in serata il summit decisivo
Continuano le avversità metereologiche sul Rettembach. Nella mattinata di oggi la pioggia ha bersagliato gran parte del tracciato di gara, peggiorando la situazione certamente non idilliaca del manto di neve. Ora le nuvole si sono diradate e l'impressione destata dal ghiacciaio non è delle migliori; resta comunque ottimista il direttore di gara Rainer Gstrein: "Se le cose dovessero rimanere così non ci sarebbero problemi per il normale svolgimento della gara."
In queste ore Guther Hujara ed Atle Skaardal, responsabili della Coppa del Mondo maschile e femminile, stanno salendo alla volta dell'Otrztal per verificare "de visu" la situazione. Nel tardo pomeriggio la riunione decisiva per capire se effettivamente la Coppa del Mondo potrà partire nel prossimo week-end.
Dando una sbirciatina alle previsioni meteo per i prossimi giorni si nota un generale innalzamento delle temperature per le giornate di mercoledì e giovedì, prima di un abbassamento verso il week-end. Non dovrebbe più piovere ma il caldo atteso (si parla di zero termico attorno ai 4000 metri) potrebbe dare il colpo di grazia al Rettembach. (continua)
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18/10/2006
] - Il Wunderteam scopre i suoi assi per Sölden
Tempo di selezioni anche in casa Austria. Gli aquilotti hanno svolto in questi giorni sul ghiacciaio della Mölltal alcuni test per stabilire chi avrebbe preso parte alla prima uscita in quel di Sölden. Tra i maschi il più veloce è stato fin dal primo giorni di prova il rientrante Mario Scheiber che si è quindi ritagliato un posto per la gara del Rettembach insieme ad Hannes Reichelt. Molto positive anche le performances offerte da Rainer Schönfelder.
Tra le donne i 3 test effettuati hanno dato un'unica risposta, quella di Marlies Schild, data davvero in palla oltre Brennero.
Questa comunque la composizione dello squadrone austriaco:
Uomini: Stephan Görgl, Christoph Gruber, Hermann Maier, Mario Matt, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Mario Scheiber, Rainer Schönfelder e Michael Walchhofer e, dalla Coppa Europa dello scorso annoo Patrick Bechter.
Donne: Andrea Fischbacher, Elisabeth Görgl, Renate Götschl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Alexandra Meissnitzer, Marlies Schild, Daniela Zeiser, Kathrin Zettel e, dalla Coppa Europa dell'anno scorso Silvia Berger e Anna Fenninger. (continua)
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12/10/2006
] - Il Wunderteam si prepara al debutto
Benjamin Raich, Hermann Maier e Rainer Schoenfelder. Tre protagonisti che, a detta di Hans Pum gran capo dello sci alpino austriaco, possono puntare al bersaglio grosso, vale a dire alla coppa di cristallo. La preparazione estiva è stata positiva come non mai, favorita anche dalla possibilità di testare la sciata su neve artificiale, autoprodotta anche sulle vette neozelandesi grazie ai cannoni portati oltreoceano direttamente dall'Austria.
Inutile negare come ci siano grandi aspettative sullo squadrone d'oltre Brennero che si presenta al via della stagione con un Benni Raich chiamato a difendere i successi in serie dello scorso inverno. Un Raich che ammicca sempre più volentieri alle discipline veloci, in cerca di un risultato eclatante anche in discesa libera, disciplina amatissima in terra autriaca. Dopo tre anni di apprendistato, il "Fulmine della Piztal" si sente pronto per il colpaccio nella velocità, dopo aver saputo cogliere un importante podio in super-g. In libera il miglior piazzamento del ventottenne austriaco resta il decimo posto di Kitz, un risultato più che onorevole, ma che quest'anno si punta a migliorare. Prima però c'è Solden, l'appuntamento vicino a casa (50 Km o poco più) in cui, per una ragione o per l'altra, non è mai riuscito a brillare. Quest'anno Benni proverà a partire col piede giusto sin dall'esordio sul Rettembach: a suo dire la concorrenza non starà di certo a guardare per la corsa alla coppa, inserendo tra i principali antagonisti i soliti noti: dai compagni Maier e Walchhofer a Svindal, all'imprevedibile Miller. Insomma, è un Raich per nulla sazio quello che si accinge a rimettere gli sci ai piedi, un Raich che trova soprattutto nei successi la benzina per andare avanti: "Vincere è la mia più grande soddisfazione, sicuramente maggiore dei guadagni o dei contratti con gli sponsor!".
E per un Benni in grande spolvero, ecco un Herminator che, a detta di tutti, ha trovato nel corso dell'estate una forma fisica mai avuta ... (continua)
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30/08/2006
] - Gare Fis tra l'Oceania e le Ande
Si è conclusa nei giorni scorsi la lunga serie di gare che per 4 giorni hanno animato i pendii nevosi di Coronet Peak, in Nuova Zelanda. In programma c'erano 2 giganti maschili e altrettanti femminili che hanno permesso a molti big della Coppa del Mondo di riprendere confidenza con porte e cronometri "ufficiali". Dominio svedese nella prima giornata con i successi della giovane slalomista Therese Borssen e del veterano Freddy Nyberg, a dispetto dell'età ancora capace di dare sostegno alla sua classe cristallina. Il trentasettenne scandinavo ha preceduto con discreto margine i compagni di squadra Jens Byggmark, interessante ventunenne emergente, e Niklas Rainer, volto già noto del principale circuito invernale. Ai piedi del podio il norvegese Kjetill Jansrud e Ted Ligety, a precedere il "padrone di casa" Jono Brauer. Netta affermazione invece per la Borssen che ha rifilato quasi un secondo e mezzo alla ventenne di Francia Pauline Socquet-Clerc (Dodicesima la diciottenne Giorgia Baudone) che, approfittando dell'assenza della svedese, ha trionfato nella stessa prova il giorno successivo. Nella seconda prova maschile, senza svedesi, il successo ha arriso all'americano Thomas Lanning, sullo stesso Brauer con James Cochran fermo al terzo posto. Uscito nel corso della prima manche Ted Ligety.
Giornata dedicata alle prove veloci invece sull'altra sponda del Pacifico, nella resort cilena di La Parva. Affermazione in discesa per la ventiseienne canadese Genevieve Simard, capace di precedere le due conterranee Kelly Vanderbeek e Britt Janyk. Buon quarto posto per la spagnola Carolina Ruiz Castillo che ha preceduto un'altra canadese, Christina Lustemberger, rivelazione della passata stagione. Una curiosità: tutte queste ragazze sono seguite da tecnici nostrani, Heinz Peter Platter per quanto riguarda le canadesi, Valerio Ghirardi per quanto riguarda la venticinquenne iberica. Oggi nella stessa località sono previsti due super-g.
(continua)
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24/08/2006
] - Anche Schifferer passa in casa Head
Non trova pace il discesista Andreas Schifferer, giunto nel giro di due anni al terzo cambio di materiali. Dopo la breve parentesi in Rossignol e il rapido passaggio in casa Fischer, l'esperto atleta austriaco ha deciso di legare il proprio nome al marchio Head per i prossimi due anni. A convincerlo della scelta è stato molto probabilmente il direttore Rainer Salzgeber e i commenti entusiasti di molti altri atleti passati quest'anno sotto il marchio austriaco, da Bode Miller a Didier Cuche e così via. Per Schifferer, trentaduenne di Salisburgo, si tratta di un ritorno nel marchio che aveva segnato il suo debutto in Coppa del Mondo. Sempre per restare in casa Head, prolunga mento del contratto per Johann Grugger che ha firmato fino al giugno 2008. (continua)
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18/08/2006
] - I discesisti austriaci in partenza per Las Lenas
Contestualmente con il secondo scaglione azzurro, anche il gruppo dei discesisti austriaci prenderà il volo domenica alla volta di Las Lenas per un periodo di allenamento sulle nevi dell'argentina. Molti di questi atleti sono al rientro dopo stop, più o meno lunghi, in seguito agli allenamenti dei mesi scorsi; è il caso di Werner Frantz, Norbert Holzknecht, Thomas Graggaber, Klaus Kroell, Cristoph Kornberger, Hans Grugger che solo in questi giorni riprenderanno l'allenamento a pieno ritmo dopo i periodi di recupero e riabilitazione. L'unico ad aver passato una primavera tranquilla sembra essere Andreas Buder che nella passata stagione ha potuto prendere stabile confidenza con la Coppa del Mondo.
Tra qualche giorno anche il direttore tecnico Toni Giger raggingerà i ragazzi in Argentina, direttamento dalal Nuova Zelanda, dove ha seguito la preparazione del gruppo WC1 (Hermann Maier, Benni Raich, Michael Walchhofer, Mario Matt, Hannes Reichelt, Rainer Schoenfelder e Mario Scheiber) e delle due squadre femminili. Il capo tecnico austriaco si è detto entusiasta del lavoro fin qui svolto in Oceania, grazie anche alla presenza dei cannoni che hanno permesso di lavorare su più tipi di neve, dal ghiaccio fino alla neve fresca. Positivi segnali sono giunti da Hermann Maier ("E' già in buona forma") e da Mario Scheiber, che sta procedendo verso il pieno recupero dopo la rottura dei crociati della scorsa estate. Sempre in Nuova Zelanda, allenamento per lo slalomista Manfred Pranger, in cerca di rivincite dopo una stagiona quanto meno anonima. (continua)
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01/08/2006
] - I membri delle DA del nuovo Consiglio Federale
Nominati i responsabili delle Direzioni Agonistiche del nuovo Consiglio Federale della Federazione Italiana Sport Invernali. Sci alpino: Richard Weissentsteiner. Sci fondo. Giuseppe Giovanelli. Salto e combinata nordica: Giuseppe Pertile. Biathlon: Alberto Piccin. Slittino su pista naturale ed artificiale: Flavio Moccia. Bob su pista naturale ed artificiale e skeleton: Danilo Antonipieri. Freestyle e Snowboard: Danilo Antonipieri. Sci d'erba: Dario Bazzoni. Sci velocità: Alberto Monticone. Commissione Giovani sci alpino: Rainer Senoner. Commissione Giovani sci fondo: Guido Carli. (continua)
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11/06/2006
] - Elezioni FISI: Coppi riconfermato presidente
Gaetano Coppi è stato rieletto Presidente della FISI durante l'Assemleai Federale Elettiva tenutasi ieri a Modena. Coppi ha raccolto 62164 voti (58,85%) contro 27772 voti (26,29%) di Gianantonio Arnoldi, 13020 voti (12,32%) di Elio Grigoletto e 22 (0,02%) voti di Antonio Sgro. Erano presente 913 società du 1491, con 105631 voti su 180070, quindi erano presenti il 58,66% degliaventi diritto.
Coppi è alla sua terza elezione, dopo quelle del 2000 e del 2004, e rimarrà in carica sin dopo i Giochi Olimpici di Vancouver 2010.
CONSIGLIERI LAICI
Guido Carli
Alberto Piccin
Richard Weissensteiner
Angelo Sormani
Enrico Valle
Arturo Guidi
Danilo Antonipieri
Giuseppe Giovanelli
Dario Bazzoni
Carmelo Ghilardi
Flavio Moccia
Italo Giubergia
Bruno Marchesi
Dante Berthod
CONSIGLIERI TECNICI
Giovanni Poncet
Luciano Zanier
CONSIGLIERI ATLETI
Ivano Edalini
Rainer Senoner
Lara Magoni
Sandro Pertile
PRESIDENTE COLLEGIO REVISORE DEI CONTI
Enrico Negretti
MEMBRI COLLEGIO REVISORI DEI CONTI
Giorgio De Franciscis
Robert Peintner
(continua)
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22/05/2006
] - Ecco tutti i nomi per le elezioni
La Fisi ha diramato quest'oggi l'elenco completo di tutti i candidati a ricoprore le varie cariche che si presenteranno alle elezioni del prossimo 10 giungo. Momento principale sarà l'elezione del nuovo presidente federale; i candidati saranno 4: il presidente uscente Gaetano Coppi, il commercialista roveretano Elio Grigoletto, l'ex deputato lombardo Gianantonio Arnoldi e Antonio Sgrò, nome nuovo dell'ultima ora. Questo dunque la lista completa:
PRESIDENTE
1) ARNOLDI GIANANTONIO
2) COPPI GAETANO
3) GRIGOLETTO ELIO
4) SGRO ANTONIO
CONSIGLIERE
1) ALBERTINI PIER ANGELO
2) ANTONIPIERI DANILO
3) AQUINO GIAN PIERO
4) BAUMGARTEN GIACOMO
5) BAZZONI DARIO
6) BERTHOD DANTE
7) CALVETTI ARMANDO
8) CARLI GUIDO
9) CAZZANIGA SILVANO
10) CHECCHI PIERLUIGI
11) DI CENTA ANDREA
12) GHILARDI CARMELO
13) GIOVANELLI GIUSEPPE
14) GIUBERGIA ITALO
15) GUIDI ARTURO
16) LA ROSA ANTONINO
17) LUPARIA MAURO
18) MARCHESI BRUNO
19) MARIANTI GIOVANNI
20) MASCETTI LUIGI
21) MOCCIA FLAVIO
22) NUNZIATA VINCENZO
23) ONESTI CAMILLO
24) PICCIN ALBERTO
25) RAVASCHIO VITTORIO ENRICO
26) SANTER HERBERT
27) SCIUTO AGATINO
28) SORMANI ANGELO
29) VALLE ENRICO
30) VERONELLI GIOVANNI MARIA
31) WEDAM WALTER
32) WEISSENSTEINER RICHARD
33) WIESER MARTIN
CONSIGLIERE TECNICO
1) DAL FABBRO CORRADO
2) DELLA VEDOVA MAURO
3) FACCIA LUIGI
4) PONCET GIOVANNI
5) ZANIER LUCIANO
CONSIGLIERE ATLETA
1) EDALINI IVANO
2) GALLI ROLANDO
3) MAGONI LARA
4) MORETTI LUCA
5) PERTILE SANDRO
6) SENONER RAINER
PRESIDENTE COLLEGIO REVISORI DEI CONTI
1) NEGRETTI ENRICO
2) PIGNATELLI ARMANDO
3) RENZI GUIDO
MEMBRO COLLEGIO REVISORI DEI CONTI
1) BRIANESE ANDREA
2) DE FRANCISCIS GIORGIO
3) GIUNIPERO CESARE
4) PEINTNER ROBERT (continua)
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22/05/2006
] - Le squadre svedesi per il 2006/2007
Sono state ufficializzate le squadre nazionali e i gruppi di lavoro maschili e femminili svedesi per la prossima stagione 2006/2007, che vedrà la Svezia organizzatrice dei Mondiali a febbraio.
Gruppo 1 maschile: Johan Brolenius, Jens Byggmark, Martin Hansson, Mattias Hargin, Anton Lahdenperae, Markus Larsson, André Myhrer, Fredrik Nyberg, Hans Olsson, Niklas Rainer
Gruppo 2 maschile: Oscar Andersson, Peter Bylund, Fredrik Nordh, Matts Olsson
Gruppo 1 femminile: Nike Bent, Therese Borssén, Jessica Lindell Vikarby, Anna Ottosson, Maria Pietilae Holmner, Anja Paerson
Gruppo 2 femminile: Frida Hansdotter, Janette Hargin, Kristina Hultdin, Malin Hultdin
(continua)
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05/05/2006
] - Ecco i gruppi di lavoro del Wunderteam
Nella giornata di oggi è stata annunciata in casa Austria la composizione dei gruppi di lavoro per la prossima stagione. Le novità più interessanti riguardano le retrocissioni di Mario Matt, Silvia Berger e Manfred Pranger dal gruppo nazionale al gruppo A e di Martin Marinac, Kurt Engl e Eveline Rohregger da quest'ultimo al gruppo B. Questa comunque la composizione completa delle squadre:
Uomini:
Gruppo nazionale:
Werner Franz, Stephan Görgl, Christoph Gruber, Johann Grugger, Reinfried Herbst, Klaus Kröll, Hermann Maier, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Mario Scheiber, Rainer Schönfelder, Fritz Strobl, Michael Walchhofer.
Gruppo A:
Christoph Alster, Romed Baumann, Patrick Bechter, Andreas Buder , Christoph Dreier, Thomas Graggaber, Norbert Holzknecht, Alexander Koll, Christoph Kornberger, Matthias Lanzinger, Mario Matt, Andreas Omminger, Manfred Pranger, Hannes Reiter, Andreas Schifferer, Georg Streitberger.
Donne:
Gruppo nazionale:
Andrea Fischbacher, Elisabeth Görgl, Renate Götschl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Alexandra Meissnitzer, Marlies Schild, Kathrin Zettel.
Gruppo A:
Silvia Berger, Karin Blaser, Anna Fenninger, Brigitte Obermoser, Ingrid Rumpfhuber, Christine Sponring, Astrid Vierthaler, Kathrin Wilhelm, Katja Wirth, Daniela Zeiser.
(continua)
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27/04/2006
] - Cambi di materiali in Svizzera
Continua la campagna di rafforzamento di Head. Dopo la messa sotto contratto di Bode Miller, il direttore del reparto agonistico Rainer Salzgeber, si è assicurato anche le performances dei due svizzeri Didier Cuche e Ambrosi Hoffmann, che abbandonano quindi rispettivamente Atomic e Stoekli.
Gli altri "rumors" danno per prossimo il passaggio di un'altra svizzera, Nadia Styger, sotto l'insegna Head mentre resta aperta la contesa per conquistare l'austriaca Renate Gotschl: proprio la Head pare non aver perso le speranze per contrastare l'offensiva di Atomic, sempre più intenzionata a mettere sotto contratto la Speed-Queen. Restando al settore femminile è da oggi ufficiale il passaggio a Rossignol di Fraenzi Aufdenblatten, che abbandona così i rossi Salomon per raggiungere i compagni di nazionale Bruno Kernen, Didier Defago e Silvan Zurbriggen. Per concludere il discorso rosso-crociati, anche il discesista Konrad Hari pare intenzionato a rinunciare ai Salomon: per lui possibilità con Atomic.
(continua)
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21/04/2006
] - Bode Miller ha scelto Head
Dopo una stagione piuttosto incolore, il campione di Franconia Bode Miller ha scelto di cambiare materiali. Dopo solo due anni abbandona così la casa austriaca atomic per accasarsi sotto il marchio Head che, con la guida di Rainer Salzgeber sta cercando di continuare il processo di crescita della ditta tedesca nell'ambiente di Coppa del Mondo. Ora la "pattuglia Head" potrà aggiungere ai vari Grugger, Buchel, Staudacher, Riesch e Sponring anche il vincitore della scorsa sfera di cristallo che punterà molto per la pronta riscossa nella nuova stagione. Per Miller questa è la quinta esperienza con materiali diversi: dopo l'esordio con K2 e il subitaneo passaggio a Fischer, l'americano è diventato "grande" con i Rossignol prima, trovando poi la definitiva consacrazione con Atomic.
Rossignol invece conclude due importanti acquisti: la casa francese ha infatti messo sotto contratto gli svizzeri Silvan Zurbriggen e Fraenzi Aufdenblatten. (continua)
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03/04/2006
] - Svindal non si ferma più: in gara anche a Aal
Aksel Lund Svindal, vincitore della Coppa del Mondo di superG, nonchè 2° nella classifica generale e autore di un poker agli Assoluti, non si ferma più. Il polivalente scandinavo ha partecipato al gigante Fis di Aal in Norvegia, concludendo in 4a piazza. La gara è stata vinta dall'atleta di casa Andreas Nilsen sugli svedesi Niklas Rainer e Fredrik Nordh. 5° Bjarne Solbakken. (continua)
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14/03/2006
] - Finali di Aare: Ghedina 2° in prova
Salvo possibili ripensamenti domani il cortinese Kristian Ghedina correrà l’ultima gara di Coppa del Mondo della carriera e oggi Kristian ha fatto capire di avere ancora voglia e talento da vendere segnando il secondo miglior tempo dietro all’austriaco Michael Walchhofer. Walchhofer guida la classifica di specialità con 57 punti sul connazionale Fritz Strobl che oggi ha segnato il 4° tempo. Terzo temp per l’americano Daron Rahlves, quinti appaiati il britannico Finlay Michel e lo svizzero Didier Cuche.
Peter Fill ha segnato il 16° tempo con 1”8 di distacco; ultimo tempo per il campione americano Ted Ligety, oro olimpico in combinata, che ha voluto provare la pista.
Erik Guay, Giorgio Rocca, Rainer Schoenfelder e Benny Raich non sono partiti e quindi non disputeranno la discesa, per risparmiare energie in vista delle gare tecniche (anche se pare che la defezione di Raich e Schoenfelder sia dovuta alla mancanza dei materiali, in ritardo da Shigakogen) (continua)
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13/03/2006
] - Finale di Aare, ecco tutti i partecipanti.
Riportiamo di seguito l'elenco completo degli atleti che hanno maturato il diritto di partecipazione alle finali di Coppa del Mondo di Aare. Va ricordato che il posto spetta ai primi 25 classificati nelle singole graduatorie di ciascuna disciplina e tutti gli atleti capaci di superare i 400 punti nella classifica generale.
Over 400 punti in classifica generale e potranno quindi partecipare a tutte le prove:
RAICH Benjamin, WALCHHOFER Michael, SVINDAL Aksel Lund, PALANDER Kalle, MAIER Hermann, MILLER Bode, RAHLVES Daron, AAMODT Kjetil Andre, LIGETY Ted, ROCCA Giorgio, BUECHEL Marco, STROBL Fritz, GRANDI Thomas, SCHOENFELDER Rainer, DEFAGO Didier, GUAY Erik.
Primi 25 della classifica di discesa:
WALCHHOFER Michael, STROBL Fritz, RAHLVES Daron, BUECHEL Marco, MAIER Hermann, AAMODT Kjetil Andre, MILLER Bode, KERNEN Bruno, GUAY Erik, KROELL Klaus, GHEDINA Kristian, DEFAGO Didier, BUDER Andreas, DENERIAZ Antoine, FILL Peter, SCHIFFERER Andreas, BERTRAND Yannick, GRUBER Christoph, CUCHE Didier, NYMAN Steven, SVINDAL Aksel Lund, GRUENENFELDER Tobias, MICKEL Finlay. A cui va aggiungersi BECKMANN Cristopher, campione del Mondo juniores di specialità.
Primi 25 della classifica di super-g:
MAIER Hermann, SVINDAL Aksel Lund, REICHELT Hannes, GUAY Erik, AAMODT Kjetil Andre, RAHLVES Daron, GRUBER Christoph, FILL Peter, RAICH Benjamin, MACARTNEY Scott, WALCHHOFER Michael, STROBL Fritz, SCHIFFERER Andreas, LANZINGER Matthias, KERNEN Bruno, GOERGL Stephan, DEFAGO Didier, BOURQUE Francois, BUECHEL Marco, KJUS Lasse, JAERBYN Patrik, KROELL Klaus, STAUDACHER Patrick. A cui va aggiungersi SABLATNIK Michael, campione del Mondo juniores di specialità.
Primi 25 della classifica di gigante:
RAICH Benjamin, BLARDONE Massimiliano, NYBERG Fredrik, SIMONCELLI Davide, PALANDER Kalle, GRANDI Thomas, MAIER Hermann, MILLER Bode, SVINDAL Aksel Lund, BOURQUE Francois, LIGETY Ted, RAHLVES Daron, SCHLOPY Erik, SCHOENFELDER Rainer, GOERGL Stephan, CHENAL ... (continua)
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27/02/2006
] - Raich e Dorfmeister padroni dell'Olimpo alpino
L'Olimpiade è finita e come sempre capita è arrivata l'ora dei bilanci. Bilancio che non può non partire dai due principali protagonisti dei Giochi piemontesi: Benni Raich e Michaela Dorfmeister. Ma se il ragazzo della Piztal era investito del ruolo di protagonista annunciato, la ragazzona del Niederoesterreich ha saputo salire sul trono lasciato vacante da Paerson e Kostelic. Due ori storici per la trentatreenne austriaca, mai nessuna prima d'ora era riuscita a centrare la doppietta in super-g e discesa. Inutile dire che per lei sia la definitiva consacrazione (non che ce ne fosse bisogno) di una lunga carriera ad altissimi livelli in cui mancava proprio l'alloro a cinque cerchi. All'appuntamento finale della carriera la Dorfi è riuscita a rimediare alla mancanza ed ora potra affrontare gli ultimi suoi impegni agonistici con la tranquillità di una coppa di discesa già in cassaforte.
Doppio alloro anche per Benni Raich, che dopo i fasti di Tomba torna a completare la doppietta nelle specialità tecniche. A posteriori si potrebbe notare che con un briciolo di attenzione in più il campione austriaco avrebbe potuto fare tris con l'oro della combinata in cui a metà gara era ancora il maggior favorito: detta così sembra solo un piccolo particolare, ma prima degli appuntamenti importanti, la mancata medaglia poteva pesare come un macigno sulle spalle di Raich. Così non è stato e il wunderteam esce da dominatore della parentesi olimpica stagionale. A questi quattro ori vanno infatti sommate le doppiette di Marlies Schild (argento e bronzo in combinata e slalom), Hermann Maier (stesse medaglie in superg e gigante) e Rainer Schönfelder (doppio bronzo in slalom e combinata) più i singoli acuti di Meissnitzer, Herbst e Walchofer per un totale di 13 medaglie: dominio atteso ma capace di approfittare appieno della debacle degli Stati Uniti, salvati dai due ori estemporanei e inattesi di Ligety e della Mancuso che hanno coperto le negative prove dei due boss Daron Rahlves e ... (continua)
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25/02/2006
] - Il mondo dello slalom si inchina ai piedi di Raich
Perfetto, semplicemente perfetto. Non servono molti giri di parole per descrivere la seconda manche di Benjamin Raich, quella che gli ha regalato la seconda medaglia d'oro in queste Olimpiadi, quella della definitiva consacrazione dopo il bronzo conquistato a tavolino quattro anni fa con la squalifica dello scozzese Baxter. Miglior tempo in entrambe le frazioni, seconda manche affrontata in maniera spavalda e allo stesso tempo intelligente alla faccia di chi sospettava potesse cedere alla pressione dei tanti occhi puntati addosso. Il ventisettenne della Piztal non ha ceduto un millimentro, anzi, ha messo in riga tutti, dal primo all'ultimo, anche su un tracciato ricco di insidie come quello disegnato dai responsabili della squadra croata, fatto su misura per chi avesse voluto attaccare alla morte, senza remora alcuna. Una vittoria, quella di Benni Raich, che arriva proprio nel giorno dell'uscita prematura di Giorgio Rocca, autentico spauracchio del tirolese per tutta la stagione tra i paletti snodati. Oggi no, Rocca ha pagato una sua piccola leggerezza nella prima manche, Raich è andato alla grande, controllando soltanto nella parte iniziale della prima frazione. Due ori olimpici quindi per Benni, che entra così di diritto tra i più grandi campioni della storia: davanti a sè ha ancora parecchi anni di carriera e la Coppa del Mondo che si appresta a vincere sarà solo la prima di una lunga serie. Due ori come Michaela Dorfmeister, regina a sorpresa delle olimpiadi al femminile, due medaglie come Marlies Schild, sua fidanzata e ormai prossima sposa. Ha di che festeggiare Raich, come molto da festeggiare ha tutta la squadra austriaca per l'incredibile tripletta odierna. Sì, perchè alle spalle di Raich ci sono altri due portacolori della repubblica d'oltre Brennero. La medaglia d'argento va alla sorpresa stagionale, quel Reinfried Herbst che da separato in casa è riuscito prima a garantirsi la convocazione a Torino per poi innalzarsi alla destra del campione olimpico. ... (continua)
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25/02/2006
] - Sul Colle guida Raich; Rocca fuori, peccato
E' durata poco più di trenta secondi la manche di Giorgio Rocca, trenta secondi sciati bene, molto bene, prima di essere tradito da un fondo leggermente più morbido del previsto. Lo sci destro è rimasto invischiato nella neve con Giorgio che non ha fatto in tempo a reagire, venendo così catapultato in avanti sulla fredda neve della Giovannino Agnelli. Una disdetta per lui uscire così, per un banale incidente di percorso, dopo una frazione di manche condotta egregiamente che gli lascia la platonica soddisfazione di vedere il suo primo intermedio imbattuto da tutti quelli che l'hanno seguito. Niente da fare per Rocca quindi; purtroppo sono cose che capitano. Inutile ora tirare in ballo pressioni eccessive o esposizioni mediatiche troppo intense: lo stesso livignasco sapeva che era inevitabile che fosse così, ed era perfettamente conscio che in uno slalom l'imprevisto è sempre dietro l'angolo. Non toccava a lui essere il salvatore della patria come non gli toccherà essere il capro espiatorio per la mancata medaglia nello sci alpino: lui stesso l'ha sottolineato più volte nelle ultime settimane perchè, da atleta, conosce i rischi del suo mestiere. Resta la delusione, quell'amaro in bocca che segue ogni attesa vanificata e che ha finito con lo strozzare in gola l'urlo delle migliaia di tifosi accorsi al Sestriere mentre nell'aria si levava l'infrangersi dei tanti sogni spezzati. Il dispiacere più grosso resta però quello di Rocca che puntava a coronare una stagione meravigliosa con una sacrosanta e meritata medaglia. Il rammarico è tutto per lui che, da campione qual è, saprà comunque metabolizzare con la consueta serenità d'animo. Sono cose che capitano.
Come è cosa che succede vedere Benni Raich guidare la prima manche con un solo piccolissimo centesimo di vantaggio su Kalle Palander. Il campione della Pitztal ha costruito il primato nel pianetto finale dopo aver sciato col freno a mano tirato sul pendente tratto centrale. Nella seconda manche tra i due sarà ... (continua)
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24/02/2006
] - Lo slalom chiude i Giochi, Rocca ci prova
E' finalmente arrivata l'ora dello slalom maschile, la gara più attesa da noi italiani, la gara scelta dal calendario per chiudere il programma dello sci alpino in queste fantastiche Olimpiadi piemontesi. Dire che è giunta l'ora dello slalom è come dire che è giunta l'ora di Giorgio Rocca, autentico punto di riferimento nella specialità in questa stagione, con le sue 5 vittorie filate tra dicembre e gennaio. Ma ciò che è stato fatto nei mesi scorsi, domani al Sestriere conterà poco, per non dire niente. Tutti i migliori partiranno alla pari, tutti con l'unico intento di succedere al francese Jean Pierre Vidal che purtroppo, a causa dell'infortunio odierno, non potrà difendere il titolo conquistato quattro anni fa. A ragion veduta potrebbero essere una mezza dozzina i possibili candidati alla vittoria finale oltre a Giorgio Rocca, a cominciare dal funambolico americano Ted Ligety, passando per Benjamin Raich, Kalle Palander, Rainer Schönfelder, Andrè Myrher fino all'imprevedibile nipponico Akira Sasaki, capace di chiudere in gran spolvero le ultime uscite di coppa del Mondo. E questi non sono che i nomi principali: impossibile tralasciare un Bode Miller (che qui ha conquistato la sua ultima vittoria in slalom), un Ivica Kostelic o un Thomas Grandi.
Sarà quindi una gara dura, su una pista spettacolare, con un pubblico spettacolare. Gara dura perchè lo slalom è di per se stesso difficile con tutti i tranelli che comporta ogni singolo paletto. Gara dura per la grossa concorrenza e per l'importanza della posta in palio: tra i pretendenti solo Raich e Ligety partono con una medaglia al collo e questo potrebbe leggermente scaricarli di responsabilità. Sarà una pista spettacolare nonostante i 20 centimetri di neve caduti oggi che hanno consigliato Rocca e compagni di effettuare l'allenamento di rifinitura su una pista vicina. E' attesa neve anche per domani ma siamo certi che la pista non ne risentirà minimamente, come è stato per tutte le gare fin qui disputate ... (continua)
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21/02/2006
] - Matt conquista il quarto posto in slalom
L'ex campione del mondo Mario Matt ha conquistato oggi pomeriggio il quarto posto per l'Austria in una gara speciale di selezione tra lui e Manfred Pranger. Dunque delineato il quartetto di aquilotti che parteciperà allo slalom di sabato 25: Benjamin Raich, Rainer Schoenfelder, Reinfried Herbst e Mario Matt. (continua)
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