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" Myhrer " è presente in queste 380 notizie:

[ 09/03/2014 ] - Finali 2014 Lenzerheide: gli atleti qualificati
Con lo slalom di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale a Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione Olimpico; - il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.slalom maschile: Felix Neureuther, Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen (wjc), Mattias Hargin, Patrick Thaler, Fritz Dopfer, Mario Matt, JB Grange, Alexis Pinturault, Manfred Moelgg, Andre Myhrer, Markus Larsson, Reinfried Herbst, Benni Raich, Stefano Gross, Axel Baeck, Ivica Kostelic, Alexandr Khoroshilov, David Chodounsky, Steve Missillier, Luca Aerni, Anton Lahdenperae, Naoki Yuasa, Sebastian-Foss Solevaag, Manuel FellerSi aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Ted Ligety, Kjetil Jansrud, Bode Miller, Patrick KuengGigante maschile: Marcel Hirscher, Ted Ligety, Alexis Pinturault, Thomas Fanara, Benni Raich, Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Roberto Nani, Leif Kritstian Haugen, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Henrik Kristoffersen (wjc), Steve Missillier, Manfred Moelgg, Aksel Lund Svindal, Matts Olsson, Philipp Schoerghofer, Marcus Sandell, Tim Jitloff, Bode Miller, Victor Muffat-Jeandet, Davide Simoncelli, Cyprien Richard, Luca De Aliprandini, Carlo Janka.Si aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Kjetil Jansrud, Patrick KuengSuperg maschile: Aksel Lund Svindal, Patrick Kueng, Kjetil Jansrud, Matthias Mayer, Didier Defago, Bode Miller, Georg Streitberger, Jan Hudec, Otmar Striedinger, Peter Fill, Max Franz, Adrien Theaux, Romed Baumann, Hannes Reichelt, Christof Innerhofer, Carlo Janka, Erik Guay, Thomas Mermillod-Blondin, Vincent Kriechmayr, Joachim Puchner, Johan Clarey, Andrew Weibrecht, Travis Ganong, Werner Heel, Manuel Osborne-ParadisSi aggiungono il Campione del Mondo juniores Marco Schwarz + gli ... (continua)

[ 09/03/2014 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - slalom
30/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 9 slalom della stagione 34/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Kostelic I. : 2) Hirscher M. : 3) Matt M. 2012: 1) Myhrer A. : 2) Deville C. : 3) Pinturault A. 2011: 1) Matt M. : 2) Baeck A. : 2) Kasper N. 2010: 1) Herbst R. : 2) Hirscher M. : 3) Lizeroux J. 2009: 1) Lizeroux J. : 2) Razzoli G. : 3) Neureuther F. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Benjamin Raich (4); Giorgio Rocca (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); 9/a vittoria in carriera per Felix Neureuther (GER), la 7/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Marcel Hirscher (AUT) - 12; Giorgio Rocca (ITA) - 11; 27/o podio in carriera per Felix Neureuther (GER), il 22/o in slalom 11/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 8/a in slalom per Fritz Dopfer è il 4/o podio della carriera, il 2/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 6/o podio della carriera, il 5/o in slalom il miglior azzurro è Patrick Thaler, 4/o in 1.46.36, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 120 punti in questa gara. La classifica completa: Germania 180; Italia 120; Svezia 103; Francia 82; Norvegia 77; Austria 72; U.S.A. 28; Russia 20; Canada 16; Giappone 12; Svizzera 7; Croazia 4; Ramon Zenhaeusern (SUI) è partito con il pettorale 48 chiudendo in 24/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.4 [#3] - 1978 ; Manfred Pranger (AUT) pos.17 [#29] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.3 [#4] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Felix Neureuther (GER)[pos.1], Fritz Dopfer (GER)[pos.2],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2005); Giorgio Rocca (2005); Manfred Moelgg (2008); 2/o Cristian Deville (2012); Giuliano Razzoli (2009); 3/o Manfred Moelgg ... (continua)

[ 08/03/2014 ] - Andre Myhrer chiede scusa a Ante Kostelic
Lo aveva definito "idiota" dopo lo slalom olimpico, scatenando l'ira dei tifosi croati. Per questo Myhrer ha chiesto scusa ad Ante Kostelic (continua)

[ 24/02/2014 ] - Myhrer chiude anzitempo la stagione
Andre Myhrer dovrà fermarsi fino a fine stagione per curare il ginocchio dopo la botta nello slalom olimpico. (continua)

[ 22/02/2014 ] - Sochi 2014: oro a Mario Matt, legno a Gross
"Un legno qualcuno deve pur prenderselo" twittava un atleta all'inizio dei Giochi, e purtroppo anche oggi, come già in discesa con Dada Merighetti e in gigante con Nadia Fanchini, la medaglia di legno, il quarto posto, si colora di azzurro: Stefano Gross chiude lo slalom olimpico ai piedi del podio, insieme al tedesco Dopfer, dopo aver accarezzato l'idea di una medaglia grazie all'ottimo terzo tempo della prima frazione.Il fassano passa indenne nel primo trabocchetto tracciato da Ante Kostelic, costato la gara a tanti, ma sull'ultimo cambio di pendio tiene troppo, i centesimi volano e ne bastano cinque per scivolare dal bronzo al legno. Che rabbia.L'oro olimpico va al veterano austriaco Mario Matt, 34 anni, a suggellare una carriera straordinaria e longeva tra i pali stretti, che dopo 15 vittorie e due ori Mondiali si completa con l'oro olimpico. Con la vittoria in Val d'Isere nello scorso dicembre era diventato il più anziano vincitore in speciale, segno che nonostante gli anni era ancora intatta la voglia e la capacità di scappare tra una porta e l'altra, e oggi diventa il più anziano campione olimpico.Argento e bronzo vanno ai due atleti che rappresentano il presente e il futuro della specialità: Marcel Hirscher e Henrik Kristoffersen. Il primo con la rabbia e la classe di cui dispone ha interpretato al meglio la seconda manche, con la giusta dose di aggressività e precisione, scaricando sul tracciato la frustrazione per quel 9/o tempo della prima. E' il Campione del Mondo in carica, è il più forte delle ultime due stagioni, ma ha rischiato di tornare da Sochi a mani vuote, e nonostante questo non sembrava molto soddisfatto dell'argento conquistato. Marcel vuole vincere. Sempre.Il norvegese Kristoffersen conferma il suo momento magico, diventa uno dei più giovani medagliati alle Olimpiadi nello slalom, dando continuità alla vittoria conquistata a Schladming tre settimane fa.  Con il terzo tempo di manche recupera 12 posizioni: quando il folletto norvegese ... (continua)

[ 22/02/2014 ] - Sochi 2014: Matt 1/o, Gross 3/o dopo la prima
Il veterano austriaco Mario Matt, oro Mondiale a St.Anton 2001 e Are 2007, è in testa dopo la prima manche dello slalom speciale olimpico, chiudendo in 46.70, 45 centesimi davanti allo svedese Andre Myhrer (bronzo a Vancouver 2010) e 75 davanti allo svedese Mattias Hargin e all'azzurro Stefano Gross.Il fassano, pettorale n.17 (il più alto tra i primissimi) disegna una manche intelligente evitando le insidie di una pista che si è rovinata a causa della pioggia e dei 10 gradi presenti, nonostante la salatura operata dagli organizzatori.Quarto tempo per JB Grange, a 77 centesimi e dunque in piena corsa per le medaglie, cui segue Ted Ligety. Tra il settimo e il nono posto i tre favoriti di oggi: Felix Neureuther a 87 centesimi, Alexis Pinturault a +1"08, Marcel Hirscher +1"28. Tutti e tre pagano una eccessiva aggressività, e un ritardo che diventa consistente, certamente proveranno a recuperare nella seconda.Manfred Moelgg è 12/o a +1"68: bene nella parte alta, poi troppo attento nel corso della manche; 16/o il campione olimpico di Vancouver Giuliano Razzoli staccato di +1"80. Esce dal tracciato Patrick Thaler, forse il più atteso dei nostri, quando a tre quarti gara stava scendendo con un intermedio molto buono, probabilmente tra i primi 4.Non vedono il traguardo anche i "grandi vecchi" austriaci Benni Raich e Reinfrid Herbst. (continua)

[ 11/02/2014 ] - Sochi 2014: Tina Weirather rinuncia alla discesa
Con un post pubblicato poco fa su facebook  Tina Weirather annuncia ufficialmente che domani non sarà al via della libera olimpica. Questa mattina aveva lasciato intendere di avere ancora un piccolo spiraglio, ma le sue condizioni purtroppo non consentono neanche di rimandare all'ultimo momento la decisione: "ho il cuore spezzato nell'annunciare che non gareggerò domani. La gara su cui puntavo, la discesa olimpica. Ero pronta, davvero pronta. Mi sono sempre sentita in colpa per le mie cadute e infortuni, ma questa volta penso che sia solo sfortuna. Lotterò per essere pronta per il superg tra quattro giorni, ma realisticamente e da un punto di vista medico, è molto improbabile. In ogni caso spero nel miracolo!"Dunque l'Olimpiade della figlia di è tutta in salita: il superg è in programma sabato 15, mentre il gigante martedì 18.Il 31enne svedese Andre Myhrer è caduto ieri in allenamento  riportando una forte contusione al ginocchio ed abrasioni al viso. Myhrer, lo slalomista più forte della squadra svedese, si è sottoposto a raggi X al ginocchio, e sono state esluse lesioni ai legamenti. Il gruppo si trasferirà a Sochi venerdì.Caduta senza conseguenze anche per l'austriaco Joachim Puchner, questa mattina, nel corso della prova cronometrata per la liber della superk: il salisburghese ha perso uno sci ed è caduto, procurandosi qualche escoriazione e un occhio nero.Infine il DT Juergen Kriechbaum ha annunciato il quartetto di austriache in gara domani: oltre alle già siucre Anna Fenninger e Lizi Goergl sono state selezionate Nicole Hosp e Cornelia Huetter. Niente da fare per Regina Mader Sterz e Nicole Schmidhofer. (continua)

[ 29/01/2014 ] - Fantaski Stats - Schladming - slalom
24/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 9 slalom della stagione 23/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Myhrer A. : 2) Neureuther F. : 3) Matt M. 2012: 1) Hirscher M. : 2) Gross S. : 3) Matt M. 2011: 1) Grange J. : 2) Myhrer A. : 3) Hargin M. 2010: 1) Herbst R. : 2) Zurbriggen S. : 3) Pranger M. 2009: 1) Herbst R. : 2) Pranger M. : 3) Kostelic I. plurivincitori in Schladming: Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Reinfried Herbst (2); Marcel Hirscher (2); 1/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Marcel Hirscher (AUT) - 12; Giorgio Rocca (ITA) - 11; 4/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 4/o in slalom 55/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 10/a in slalom per Marcel Hirscher è il 56/o podio della carriera, il 27/o in slalom per Felix Neureuther è il 26/o podio della carriera, il 21/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 7/o in 1.48.99, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 74 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 135; Norvegia 133; Germania 110; Svezia 102; Francia 98; Italia 74; Russia 22; Croazia 10; U.S.A. 9; Slovenia 8; Giappone 7; Riccardo Tonetti (ITA) è partito con il pettorale 48 chiudendo in 26/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Reinfried Herbst (AUT) pos.10 [#15] - 1978 ; Benjamin Raich (AUT) pos.16 [#12] - 1978 ; Manfred Pranger (AUT) pos.17 [#22] - 1978 ; Mitja Valencic (SLO) pos.23 [#25] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.1 [#1] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Jonathan Nordbotten (NOR)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Alexandr Horoshilov (RUS)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)

[ 28/01/2014 ] - Schladming: Mario Matt guida la Night Race
Nella bolgia dei 45mila dello stadio della Planai di Schladming il miglior tempo nella prima manche dell'ultimo slalom speciale maschile, prima dell'Olimpiade, è del padrone di casa Mario Matt. L'ex campione del mondo della specialità chiude con il tempo di 50.63, precedendo di soli 9 centesimi il giovane norvegese Henrik Kristoffersen. Un centesimo più indietro lo svedese Matthias Hargin che scalza dal podio virtuale l'idolo di casa e iridato proprio qui lo scorso anno Marcel Hirscher. Il salisburghese paga 16 centesimi di ritardo dal compagno di squadra.Questi primi quattro hanno scavato un leggero solco rispetto agli altri: quinto a 49 centesimi c'è il francese Alexis Pinturault, mentre sesto troviamo un altro svedese André Myhrer a 54 centesimi, subito davanti al nostro Manfred Moelgg, che paga invece 64 centesimi di ritardo. Alle spalle dell'azzurro i tedeschi Fritz Dopfer, Felix Neureuther e l'austriaco Reinfried Herbst.Non ha fatto faville Patrick Thaler, per la prima volta a partire nel primo gruppo di merito, che nella terz'ultima porta ha rischiato addirittura di inforcare chiudendo fuori dai top10 in undicesima piazza (+1"29). Non attacca come sa fare ma conclude questa prima manche con 1"80 di distacco Giuliano Razzoli (15/o). Più attardato Cristian Deville (+2"93). Fuori per inforcata alla quarta porta Stefano Gross.Gara contraddistinta da nevischio sulla pista iridata della Planai con neve compatta, ma non ghiacciatissima che si è poi un po' segnata dopo il passaggio dei primi.La seconda manche è in programma alle ore 20.45 (diretta tv su Raisport1 ed Eurosport1, collegamenti su RadioRai e Radio Capital). (continua)

[ 27/01/2014 ] - Lo sci alpino svedese per Sochi 2014
Saranno 12 gli sciatori svedesi chiamati a rappresentare la loro nazione durante i Giochi Olimpici di Sochi 2014.I primi ad arrivare saranno discesisti e combinatisti, mentre gli slalomgigantisti rimarranno a Trysil, in Norvegia, a preparare le prove tecniche.Ecco i convocati:uomini: Andre Myhrer, Mattias Hargin, Markus Larsson, Axel Baeck, Matts Olsson.donne: Frida Hansdotter, Maria Pietilae Holmner, Jessica Lindell-Vikarby, Kajsa Kling, Sara Hector, Emelie Wikstroem, Anna Swenn Larsson Le possibili suddivisioni per disciplina:slalom uomini: Hargin, Myhrer, Larsson, Baeckgigante uomini: Olsson, Myhrerslalom donne: Hansdotter, Pietilae-Holmner, Swenn-Larsson, Wikstroemgigante donne: Lindell-Vikarby, Pietilae-Holmner, Kling, Hectorsuperg, discesa donne: Kling, Lindell-Vikarbysuperk: Hector (continua)

[ 24/01/2014 ] - Thaler: "L'età? E' solo un numero!"
Chi è quell'atleta che battendo sè stesso migliora il record di anzianità su un podio di slalom di Coppa del Mondo? Patrick Thaler naturalmente, che oggi ha conquistato il terzo posto a 35 anni, 10 mesi e un giorno. Ecco Patrick nelle parole riportate dal sito federale: "Ho ancora tanta fame e anche se ho quasi 36 anni mi sento fisicamente bene e posso fare ancora tante cose buone. Ora dovrei essere entrato fra i primi sette della starting list e questo è molto importante sia per lo slalom di Schladming, a cui tengo moltissimo, sia per le Olimpiadi. E' importante pensare gara per gara e arrivare sempre al meglio".Ed è proprio così: ora Patrick è sesto in WCSL, dopo Hirscher, Neureuther, Myhrer, Matt e Hargin, e nel prossimo slalom partirà tra i primissimi: "Quando si sta bene e tutto gira per il verso giusto tutti sono battibili - prosegue Thaler - il fatto che io sia sul podio con un ragazzo di 19 anni (Kristoffersen, ndr) ne è la dimostrazione"."C'è stato un momento in cui ero veramente in difficoltà. Due anni fa soffrivo di un'infiammazione al tendine rotuleo del ginocchio sinistro e mi sarei dovuto far operare. Farsi operare però significava perdere una stagione intera e io ho voluto provare in altro modo. Sono andato a trovare il dottor Mueller-Wohlfahrt a Monaco e piano piano la mia condizione fisica è migliorata. Ora mi sento bene e ho acquisito grande sicurezza: posso dire che questa è la miglior stagione della mia carriera".Sul podio di Kitz, con Patrick c'è il figlio Leon, 2 anni ad aprile, che stringe la mano al vincitore Felix Neureuther e fa scoppiare un grandissimo applauso del pubblico. "Con Evi, la mamma, ci conosciamo dal '98, ci siamo sposati nel 2011, poi è arrivato Leon. E' una situazione perfetta"."D'estate mi piace giocare a beach volley, che è anche uno dei pochi modi che ho per allenarmi visto che il mio ginocchio mi fa sempre un po' soffrire. La dedica va ai miei genitori che mi hanno sempre aiutato fin da quando ero bambino. Mio padre ha ... (continua)

[ 19/01/2014 ] - Fantaski Stats - Wengen - slalom
19/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 9 slalom della stagione 45/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Neureuther F. : 2) Hirscher M. : 3) Kostelic I. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Myhrer A. : 3) Dopfer F. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Hirscher M. : 3) Grange J. 2010: 1) Kostelic I. : 2) Myhrer A. : 3) Herbst R. 2009: 1) Pranger M. : 2) Herbst R. : 3) Kostelic I. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Jean-Baptiste Grange (2); Carlo Janka (2); Lasse Kjus (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); 5/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 2/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Marcel Hirscher (AUT) - 12; Giorgio Rocca (ITA) - 11; 18/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 3/o in slalom 33/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 18/a in slalom per Felix Neureuther è il 24/o podio della carriera, il 19/o in slalom per Marcel Hirscher è il 54/o podio della carriera, il 26/o in slalom il miglior azzurro è Patrick Thaler, 5/o in 1.43.63, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 105 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 171; Austria 161; Germania 116; Italia 105; Svezia 95; Norvegia 19; Svizzera 15; Slovenia 14; Canada 8; Russia 6; U.S.A. 5; Ramon Zenhaeusern (SUI) è partito con il pettorale 49 chiudendo in 27/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.26 [#33] - 1977 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.15 [#9] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2003); Giorgio Rocca (2006); 3/o Edoardo Zardini (2002); 4/o Manfred Moelgg (2013); 5/o Stefano Gross (2013); Patrick Thaler (2014); la ... (continua)

[ 19/01/2014 ] - Wengen: E' di Pinturault lo slalom, 5/o Thaler
Clamoroso a Cibali, verrebbe da dire...Si, perchè quest'oggi tutti avrebbero pronosticato un nome tra Hirscher (miglior tempo nella prima manche), Neureuther e Myhrer per la vittoria finale. Ed, invece, come magicamente uscito dal cilindro di un mago ecco apparire il nome del francese Alexis Pinturault. Che gara quella del francesino, tornato al successo, in slalom dopo Val d'Isere dello scorso anno.Il transalpino recupera nella seconda manche e uno dopo l'altro si mette alle spalle tutti quelli che lo precedevano in classifica al termine della prima manche, finendo per mettersi dietro anche quel Marcel Hirscher, che se tatticamente ha effettuato una ottima manche, ha forse dovuto fare i conti con una pista che passaggio dopo passaggio si è deteriorata molto. Il campione del mondo è finito alle spalle anche del tedesco Felix Neureuther finito secondo con un distacco. Fuori dal podio resta l'austriaco Mario Matt e il nostro, ormai, onnipresente Patrick Thaler, quinto, dopo una grande rimonta (miglior tempo di manche con Missillier) dal 13/o posto mattutino. Il carabinere di Sarentino è ormai l'uomo delle certezze in questa squadra azzurra di slalom, insieme a Manfred Moelgg, retrocesso però dalla sesta piazza mattutina, alla decima finale, con una seconda prova non alla sua altezza.Segnali di risveglio finalmente anche per Stefano Gross, con due buone manche, fantastico il suo primo muro che conclude dodicesimo, complice un solo errore in una digonale lunga. Bene, ed era ora, anche la prestazione di Cristian Deville (quinto tempo di manche) finalmente al traguardo in 19/a piazza, ma però ancora troppo poco per sperare in un biglietto per Sochi. Stessa situazione per Giuliano Razzoli. Il campione olimpico, potenzialmente c'è, ma anche oggi ha dovuto chiudere anticipatamente la sua prova già nella prima manche. Fuori anche Giovanni Borsotti nella prima, mentre non si era qualificato per la seconda Riccardo Tonetti.In classifica generale guida sempre Svindal con 757 ... (continua)

[ 19/01/2014 ] - Wengen: Hirscher guida slalom, 6/o Moelgg
Marcel Hirscher mette subito le cose in chiaro realizzando il miglior tempo nella prima manche dello slalom speciale di coppa del mondo di Wengen. Su una neve che sembra burro fuso, con una tracciatura molto filante che ne fanno uno slalom gradevole da vedere, ma gigliottinatore per molti, l'austriaco blocca il cronometro sul tempo di 51"22, precedendo di 23 centesimi lo svedese André Myhrer. Più staccato, 64 centesimi, il tedesco Felix Neureuther.  I tre primi pettorali sui tre gradini più alti del podio virtuale a indicare come la pista si sia subito, purtroppo deteriorata, soprattutto nel muro finale, a causa delle elevate temperature per il periodo. Gli azzurri si difendono bene dopo la mezza delusione di ieri nella discesa monca del Lauberhorn. Manfred Moelgg rischia molto dando anche spettacolo, ma paga qualche incespicatura con sei decimi accumulati da metà tracciato in giù, chiudendo con il sesto tempo (+0"77).Troviamo poi Patrick Thaler, dodicesimo a +1"18, subito davanti a Stefano Gross (13/o a +1"19), e qualche posizione più in la c'è anche Cristian Deville, ventesimo tempo. Fuori, invece, il campione olimpico Giuliano Razzoli, già in ritardo nella parte alta e poi messo ko da un arretramento di troppo in una tripla finale, che vede allontanarsi un'altra chance per strappare il pass per Sochi.Seconda manche in programma alle ore 13.15 (diretta su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 12/01/2014 ] - Fantaski Stats - Adelboden - slalom
16/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 9 slalom della stagione 28/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Hirscher M. : 2) Matt M. : 3) Moelgg M. 2012: 1) Hirscher M. : 2) Kostelic I. : 3) Gross S. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Hirscher M. : 3) Herbst R. 2010: 1) Lizeroux J. : 2) Hirscher M. : 3) Kostelic I. 2009: 1) Herbst R. : 2) Pranger M. : 3) Neureuther F. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (4); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Marc Berthod (2); 22/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 12/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Marcel Hirscher (AUT) - 12; Giorgio Rocca (ITA) - 11; 53/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 25/o in slalom 256/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 65/a in slalom per Andre Myhrer è il 18/o podio della carriera, il 16/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 5/o in 1.50.75, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 130 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 188; Austria 164; Italia 130; Norvegia 60; Francia 32; U.S.A. 32; Russia 20; Germania 18; Svizzera 14; Croazia 13; Canada 11; Slovacchia 9; Brad Spence (CAN) è partito con il pettorale 45 chiudendo in 20/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.6 [#15] - 1978 ; Benjamin Raich (AUT) pos.10 [#13] - 1978 ; Reinfried Herbst (AUT) pos.12 [#9] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.3 [#10] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.3], Manuel Feller (AUT)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Alexandr Horoshilov (RUS)[pos.13], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca ... (continua)

[ 12/01/2014 ] - Adelboden Hirscher vince lo slalom; 5/o Moelgg
E' di Marcel Hirscher la zampata vincente sulla Chuenisbaergli di Adelboden. L'austriaco recupera due posizioni con una grande prova d'orgoglio e si prende la rivincita, dopo il gigante di ieri dove ha dovuto lasciare strada all'amico Neureurther, mettendo oggi tutti in fila nello slalom elvetico, ad iniziare da quel Hargin che aveva concluso la prima manche al comando e poi sbalzato fuori anche dal podio. Per l'austriaco un successo importante che lo proietta nuovamente al comando della graduatoria generale e in quella di specialità, dove Mario Matt ha marcato visita nella seconda manche. Alle spalle del salisburghese un altro svedese André Myhrer, a vendicare in parte il compagno Hargin, che recupera due posizioni rispetto alla mattina. Sul terzo gradino trova spazio anche il giovanissimo norvegese Henrik Kristoffersen, al secondo podio della carriera. Fuori resta il deluso Hargin, quarto, subito davanti al nostro Manfred Moelgg (5/o), sempre tra i migliori della specialità e dimostrando così di essere sempre più in palla in vista di Sochi.Grandissima anche la prestazione per il vecchietto Patrick Thaler, con delle sequenze di porte stupende che gli hanno consentito un grande recupero dalla 17/a piazza della prima prova alla sesta finale e di far fermare il cronometro sul miglior tempo di manche. L'ottima prestazione degli azzurri di oggi si completa, per quanto riguarda i top10 con Stefano Gross. Il fassano recupera nella seconda prova chiudendo in nona posizione, su un tracciato molto difficile, come sempre quello della Chuenisbaergli di Adelboden, ma reso ancora più insidioso dalla consistenza della neve messa a dura prova dalle temperature decisamente troppo primaverili per la stagione.Conclude finalmente una buona manche anche Giuliano Razzoli, capace finalmente di scaricare la sua potenza che gli hanno consentito di recuperare qualche posizione rispetto alla prima manche, concludendo 15/o a pari tempo con l'austriaco Feller.Peccato, invece, per un ... (continua)

[ 09/01/2014 ] - Svedesi e Francesi per Altenmarkt e Adelboden
Questi i francesi convocati dalla Federarion Francaise de Ski per la tappa maschile di Adelboden (slalom+gigante) e femminile di Altenmarkt (discesa+superk)gigante uomini: Alexis PINTURAULT, Thomas FANARA, Mathieu FAIVRE, Cyprien RICHARD, Victor MUFFAT-JEANDET, Thomas MERMILLOD-BLONDIN, Thomas FREY, Steve MISSILLIER, Gabriel RIVAS, Jonas FABREslalom uomini: Alexis PINTURAULT, Jean-Baptiste GRANGE, Julien LIZEROUX, Steve MISSILLIER – Gabriel RIVAS, Victor MUFFAT-JEANDET, Thomas MERMILLOD-BLONDIN, Nicolas THOULE, Maxime TISSOTdiscesa e superk femminile: Marie MARCHAND-ARVIER, Jennifer PIOT, Marine GAUTHIER, Margot BAILET,     Romane MIRADOLI, Laura GAUCHE, Marion PELLISSIER, Anne-Sophie BARTHETDa notare il ritorno in pista di Marie Marchand-Arvier, caduta in Val d'Isere qualche giorno prima di Natale: per lei una forte contusione alla spalla destra.A difendere i colori svedesi sono invece convocati:gigante uomini: Andre Myhrer, Matts Olssonslalom uomini: Andre Myhrer, Mattias Hargin, Markus Larsson, Axel Baeck, Anton Lahdenperae, Per Saxwalldiscesa donne: Kajsa Klingsuperk donne: Kajsa Kling, Sara Hector, Magdalena Fjaellstroem.Noti anche i nomi delle velociste elvetiche: debutta in Coppa del Mondo la 20enne grigionese Jasmin Flury.Saranno al via: Fraenzi Aufdenblatten (dh), Denise Feierabend (sk), Jasmine Flury (dh), Dominique Gisin (dh/sk), Lara Gut (dh/sk), Wendy Holdener (sk), Joana Haehlen (dh), Nadja Jnglin-Kamer (dh),Marianne Kaufmann-Abderhalden (dh/sk), Priska Nufer (dh/sk), Fabienne Suter (dh/sk)Infine è tornato ad allenarsi il velocista finlandese Andreas Romar: era caduto durante le prove della discesa di Lake Louise, a fine novembre, rimediando una forte botta alla caviglia. Dopo aver saltato le tappe della Val Gardena e Bormio da qualche giorno Andreas è tornato ad allenarsi con la squadra a Reiteralm. (continua)

[ 06/01/2014 ] - Neureuther vince lo slalom di Bormio.Moelgg 3/o
Dopo un anno di digiuno, senza dimenticare il bronzo mondiale a Schladming, l'azzurro Manfred Moelgg torna sul terzo gradino del podio nella slalom di Coppa del Mondo a Bormio, risultato che mancava dalla tappa di Adelboden.Ottavo dopo la prima manche, Manfred scende quando al comando si trova il giapponese Yuasa, che, come a Campiglio, compie una straordinaria rimonta nella seconda manche, interpretando al meglio un tracciato facile e con neve morbida, dove fluidità e velocità sono la chiave del successo.Moelgg aveva 1"40 sull'avversario, li perde quasi tutti, ma conserva 8 centesimi sufficienti per balzare in testa alla classifica provvisoria. Alle sue spalle scivolano lo svedese Myhrer e l'austriaco Herbst.Il primo dei migliori tre della prima frazione è lo svedese Hargin che perde tutto il vantaggio e scivola alle spalle.Non così il tedesco Neureuther che aveva 6 decimi e li mantiene: il tedesco ha visibilmente una marcia in più, sembra non soffrire il tracciato, e si lascia definitivamente alle spalle gli infortuni estivi candidandosi ad un gennaio da protagonista.Hirscher ha un solo centesimo sul tedesco ma fin dalle prime porte si vede che non è a suo agio: si inclina pericolosamente sul muro iniziale e la sua azione non paga, scia "sporco" senza fare velocità. Vittoria numero sei in Coppa per Neuruether, la quinta in slalom, e seconda piazza per l'austriaco, che recupera 80 punti in classifica generale nei confronti di Svindal, e si porta a 20 lunghezze dal connazionale Matt in quella di specialità.Prosegue dunque la rincorsa di Moelgg alla forma migliore, dopo una preparazione condizionata da più di un problema, il marebbano sta arrivando nel mese cruciale per gli slalomisti con le carte in regola per ottenere ottimi risultati.Ai piedi del podio rimane Yuasa, autore comunque del miglior tempo nella seconda frazione, seguono Mattias Hargin, JB Grange, Henrik Kristoffersen (ormai stabilmente ai piani alti della disciplina), Fritz Dopfer, Andre Myhrer e lo ... (continua)

[ 06/01/2014 ] - Bormio: Hirscher guida dopo la prima, Moelgg 6/o
Con un grandioso tratto finale, dall'intermedio al traguardo, Marcel Hirscher ha fatto segnare il miglior tempo nella prima manche dello slalom di Bormio, il primo del 2014 per la Coppa del Mondo.L'austriaco ha un solo centesimo da amministrare nei confronti di Felix Neureuther, e 13 su Mattias Hargin. Ottimo il quarto tempo di Herbst, a dispetto delle ultime uscite e della forte contusione subita nei giorni scorsi in allenamento.Quinto lo svedese Myhrer e sesto il nostro Manfred Moelgg, a 58 centesimi da Hirscher e 45 dal podio.Molto buona anche la manche di Patrick Thaler che gara dopo gara si conferma tra gli slalomisti azzurri più pimpanti in ogni situazione: accusa 94 centesimi e ha fine gara commenta: "mi sono impuntato sul finale e ho perso tempo. Il distacco è accettabile ma devo fare una bella seconda manche."Completano la top10 Mario Matt e Ivica Kostelic.Molto buona anche la prova di Cristian Deville, 15/o tempo con il pettorale n.27, su una pista che non ha più permesso inserimenti tra i migliori. Il fassano aveva 6 decimi a metà manche, è una manche che dà morale ad un atleta che ha grandi numeri e deve ritrovarsi.Si qualifica anche Stefano Gross, 24/o, fermato da due errori evidenti, mentre esce dai migliori 30 Giuliano Razzoli. Una presa di spigolo anomala ha agganciato il campione olimpico alla neve e per rimanere nel tracciato Giuliano si è dovuto praticamente fermare, quando mancavano poche porte al traguardo e viaggiava con un distacco da 10-15/a posizione. Il "Razzo" ha anche accusato una brutta botta alla schiena.Non si qualificano Roberto Nani e Giordano Ronci, mentre non conclude Riccardo Tonetti.Alle 18 la seconda manche. (continua)

[ 15/12/2013 ] - Isere: Thaler terzo in speciale, vittoria a Matt
Quasi cinque anni dopo il primo e unico podio della carriera, conquistato nel gennaio 2009 a Kitzbuehel, l'azzurro Patrick Thaler torna tra i migliori, nello slalom speciale della Val d'Isere, secondo della stagione dopo quello di Levi.E' un grande risultato per lo slalomista di Sarentino, che mette insieme due manche ben interpretate, su un tracciato e con una neve che ha tradito molti, compreso il Re della specialità Marcel Hirscher.Ma non "Thali" che mette a frutto la sua esperienza e chiude la prima frazione con secondo tempo, poi nella manche decisiva si vede scalvare dall'ottima prova dello svedese Mattias Hargin ma per quattro centesimi spinge giù dal podio l'idolo di casa JB Grange, anche lui tornato a respirare l'aria delle parti alte delle classifica dopo due stagioni piene di infortuni.Successo numero 15 (tutti in slalom tranne uno) per l'austriaco Mario Matt, che da quattordici anni non si stanca di salire sui podio dello slalom speciale. Mario fa il miglior tempo nella prima e controlla nella seconda quanto basta per lasciare Mattias Hargin a 53 centesimi.Grazie al secondo posto di Levi Matt guida la classifica generale con 180 punti.Ancora Svezia tra i top10 con Markus Larsson e Andre Myhrer, poi l'americano David Chodounsky, mai così bene in CdM.Ottavo tempo per un convincente Manfred Moelgg, che migliora di quattro posizioni la classifica della prima manche. E' un Manfred in continua crescita, passo dopo passo, manche dopo manche, il ladino sta ritrovando lo smalto della scorsa stagione, e speriamo che prosegua così per tutto gennaio fino, ovviamente, a Sochi.Segnali forti di ripresa anche da Stefano Gross che dopo il 7/o posto della prima manche era atteso tra i primissimi, ma un grave errore lo ha costretto praticamente a fermarsi, con uno dei tempi più alti, che lo spinto indietro fino al 17/o tempo finale. A punti anche Cristian Deville, 24/o.Il Circo Bianco si sposta ora in Val Gardena, per le prove della di una grande classica, la libera sulla ... (continua)

[ 17/11/2013 ] - Fantaski Stats - Levi - slalom maschile
2/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 9 slalom della stagione 6/a gara maschile in Levi dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Myhrer A. : 2) Hirscher M. : 3) Byggmark J. 2010: 1) Grange J. : 2) Myhrer A. : 3) Kostelic I. 2009: 1) Herbst R. : 2) Kostelic I. : 3) Grange J. 2008: 1) Grange J. : 2) Miller B. : 3) Matt M. 2006: 1) Raich B. : 2) Larsson M. : 3) Rocca G. plurivincitori in Levi: Jean-Baptiste Grange (2); 19/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 11/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 15; Benjamin Raich (AUT) - 14; Mario Matt (AUT) - 13; Marcel Hirscher (AUT) - 11; Giorgio Rocca (ITA) - 11; 47/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 23/o in slalom 252/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 63/a in slalom per Mario Matt è il 40/o podio della carriera, il 38/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom il miglior azzurro è Patrick Thaler, 6/o in 1.47.15, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 232; Norvegia 110; Francia 84; Italia 65; Svezia 64; Croazia 50; Germania 26; U.S.A. 24; Slovacchia 18; Giappone 12; Canada 11; Russia 10; Finlandia 7; Sebastian-Foss Solevaag (NOR) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 9/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.6 [#18] - 1978 ; Benjamin Raich (AUT) pos.8 [#13] - 1978 ; Reinfried Herbst (AUT) pos.13 [#9] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.3 [#20] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.3], Sebastian-Foss Solevaag (NOR)[pos.9],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Adam Zampa (SVK)[pos.14], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Giorgio Rocca (2006); 4/o Manfred Moelgg (2012); Cristian Deville (2010); ... (continua)

[ 15/11/2013 ] - Slalom a Levi: i numeri
C'è grande attesa a Levi, Lapponia, per i primi slalom stagionali sulla Black Levi: gli organizzatori e i 180 volontari attendono 20.000 spettatori e 157 atleti da 25 nazioni. Le neve è arrivata presto e non ha creato i problemi che nel novembre 2011 avevano costretto i finlandesi ad annullare la tappa nel Grande Nord.Sabato si correrà il 10/o slalom a Levi nella storia della Coppa del Mondo: la plurivincitrice è Maria Riesch con 3 sigilli, nonchè l'atleta in attività che ha conquistato il maggior numero di punti (509 in 7 risultati utili).Maria è stata anche la più giovane vincitrice sulla "Black" (nel 2004, non ancora vent'enne), mentre Marlies Schild può vantare due vittorie.Unica vittoria finlandese a Levi per Tanja Poutiainen, nel 2004.Tra le azzurre Chiara Costazza vanta il miglior feeling con il tracciato: 126 punti conquistati in 5 gare con il 5/o posto del 2006 come miglior risultato azzurro in Lapponia. Come partecipazioni il record spetta a Manuela Moelgg che è sempre stata presente da quando la gara è in calendario.Infine i distacchi: nel 2010 Marlies Schild vinse per soli 3 centesimi su Maria Riesch, mentre nel marzo 2006 Janica Kostelic dominò con quasi un secondo e mezzo su Anja Paerson.Domenica per gli uomini sarà la 6/a volta sulla Black: il francese JB Grange è l'unico ad aver vinto due volte (2008,2010), mentre un anno fa sul podio salirono Myhrer, Hirscher e Byggmark.Tra gli azzurri in gara domenica Manfred Moelgg è quello che può vantare il miglior bottino con un 4/o e un 7/o posto al traguardo: il marebbano insieme a Patrick Thaler e Cristian Deville è sempre stato presente da quando la gara è in calendario.Il miglior risultato azzurro, nonchè unico podio, appartiene però a Giorgio Rocca, nell'edizione 2006.Piuttosto contenuti i distacchi: un anno fa Myhrer vinse per 6 centesimi, mentre nel 2008 Grange superò Miller per 79, finora il distacco più ampio registrato sulla Black.    (continua)

[ 11/11/2013 ] - Svizzeri e Svedesi per Levi
Swiss-ski ha pubblicato l'elenco ufficiale dei convocati per il primo slalom stagionale. Il DT Walter Hlebanya ha selezionato Luca Aerni, Justin Murisier, Marc Gini, Reto Schmidiger, Markus Vogel, Daniel Yule e Ramon Zenhaeusern.In attesa di partire per la Lapponia il gruppo svolgerà allenamenti di rifinitura a Zinal.Comunicati anche i nomi ufficiali degli svedesi che saranno al cancelletto il prossimo weekend: Maria Pietilae-Holmner guida un gruppetto che include Frida Hansdotter, Nathalie Eklund, Anna Swenn Larsson, Emelie Wikstroem, Magdalena Fjaellstroem, Charlotta Saefvenberg, Lisa Blomqvist, Ylva Staalnacke.Tra gli uomini saranno al via Andre Myhrer, Mattias Hargin, Markus Larsson, Axel Baeck, Per Saxvall e Anton Lahdenperae (continua)

[ 21/10/2013 ] - I nove nomi della Svezia per Soelden
Giornata di qualificazioni in casa Svezia. Il team delle tre corone ha reso noto i nomi dei nove qualificati per i due giganti (femminile e maschile) di apertura della stagione di coppa del mondo a Soelden.Più nutrita come sempre la pattuglia femminile guidata da Frida Hansdotter, Maria Pietilä-Holmner, Jessica Lindell Vikarby, Sara Hector, Nathalie Eklund e dalla giovane Magdalena Fjällström. La 18enne svedesina è il nuovo nome in casa gialloblù per questo primo gigante della stagione.Tra gli uomini solo tre i nomi presenti:  Matts Olsson, André Myhrer e Jon Olsson. Quest'ultimo ha preso il posto di Markus Larsson che nelle qualificazioni ha fatto registrare il miglior tempo, ma accusando uno stato di forma non ottimale ha ceduto il posto al compagno Jon. (continua)

[ 08/04/2013 ] - Le squadre svedesi per il 2014
La federsci svedese è la prima a svelare la composizione ufficiale per la stagione 2014, la stagione olimpica. L'Alpine Chief Anders Sundqvist ha presentato i gruppi di lavoro, per un totale di 14 ragazze e 9 ragazzi: "Il nostro obiettivo è di creare un ambiente di lavoro ancor più interconnesso, dove gli atleti dei due gruppi di lavoro possano essere convocati per la Coppa del Mondo o la Coppa Europa in base alle loro performance in allenamento e in gara"I gruppi di lavoro precedentemente denominati "Coppa del Mondo" e "Coppa Europa" ora si chiamano "Training Group 1 e 2", mentre è ancora in via di definizione una struttura di lavoro per gli atleti non compresi in questi gruppi.Cambio ai vertici del settore maschile, con Rudi Soulard, ex responsabile del gruppo discipline tecniche femminile che diventa il nuovo Head Coach degli uomini. Rudi lavorerà con Johan Brolenius e Oscar Larsson. Ulf Emilsson è confermato alla guida della velocità, mentre Anders Andersson e Thomas Ericsson si occuperanno della squadra C. Fredrik Steinwall è confermato Head Coach del settore femminile, con l'ex coach azzurro Christian Thoma alla guida del settore tecnico femminile, con il supporto di Hans Ottoson e Anders Nilsson. Infine Matias Eriksson con Calle Enocson si occuperà del gruppo2 femminile.Rispetto ad un anno fa Sara Hector e Nathalie Eklund passano nel gruppo1, mentre Veronica Smedh non fa più parte dei due gruppi di lavoro nazionali. Confermato il ritiro di Therese Borssen. Confermato il gruppo1 maschile, mentre non trova più spazio Anton Lahdenperae, 9/o a Beaver Creek nel 2006.Ecco i gruppi completi:Training Group 1 femminile: Jessica Lindell Vikarby, Frida Hansdotter, Maria Pietilae-Holmner, Sara Hector, Anna Swenn-Larsson, Nathalie Eklund, Emelie WikstroemTraining Group 2 femminile: Kajsa Kling, Paulina Grassl, Magdalena Fjaellstroem, Charlotta Saefvenberg, Lisa Blomqvist, Louise Jansson, Ylva StaelnackeTraining Group 1 maschile: Andre Myhrer, Jens Byggmark, Mattias ... (continua)

[ 25/03/2013 ] - CN Svezia: doppiette per Hedin e Lindell-Vikarby
Si è chiuso sabato il programma dei Campionati Nazionali svedesi, corsi tra Are (prove veloci) e Funaesdalen (prove tecniche).In questi stessi giorni la federsci gialloblu ha annunciato che Ville Bylin sarà il nuovo Direttore Tecnico dello sci alpino svedese, al posto di Lasse Kjaellberg, che ha guidato il settore dallo scorso settembre. Bylin, classe 1978, ha fatto qualche gara di Coppa Europa ed è stato 7/o ai Mondiali Juniores del 1997.Tutto secondo copione nella velocità maschile, con Douglas Hedin che si conferma, come in CdM, il migliori interprete svedese di superg e discesa, davanti a Daniel Ericsson e Felix Monsen (classe 1994). Podio identico nelle due discipline e distacchi consistenti.Solo 21 le ragazze al via in discesa, vinta da Lisa Blomqvist, classe 1994, che un anno fa conquistò il titolo in slalom; alle sue spalle Jessica Lindell-Vikarby e Kasja Kling. Podio simile in superg con il terzo tempo della Blomwvist, il secondo della Kling e il successo della Vikarby. Jessica si ripete anche in gigante portando così a 12 i titoli nazionali nella sua bacheca (3 discesa, 4 superg, 5 gigante)Tra le porte larghe secondo tempo assoluto per Frida Hansdotter, staccata di 7 decimi, e ancora un podio per Kajsa Kling. Infine pronostico rispettato in slalom con il successo della Hansdotter (secondo titolo a distanza di 6 anni), davanti a Nathalie Eklund e Anna Swenn-Larsson.Da notare le performance della 18enne Magdalena Fjaellstroem, la migliore '95 in ogni disciplina, quarta in superg e quinta in slalom, gigante, e discesa.Nella stagione in corso la giovane di Taernaby ha vinto la sua prima gara in Coppa Europa, in slalom a Vemdalen, salendo sul podio anche a Zakopane e San Candido conquistando così il posto fisso in CdM per la prossima stagione. Non solo: grazie all'oro vinto ai Mondiali Junior in Quebec ha potuto prendere il via nelle Finali di Lenzerheide.Veniamo infine alle gare tecniche maschili: in gigante l'uscita di Andre Myhrer e l'assenza dei migliori ... (continua)

[ 19/03/2013 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - slalom maschile
34/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;9/o di 9 slalom della stagione 13/a gara maschile in Lenzerheide dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Razzoli G. : 2) Matt M. : 3) Neureuther F. 2007: 1) Raich B. : 2) Matt M. : 3) Moelgg M. 2005: 1) Matt M. : 2) Vogl A. : 3) Schoenfelder R. plurivincitori in Lenzerheide: Aksel Lund Svindal (3); 5/a vittoria in carriera per Felix Neureuther (GER), la 4/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 15; Benjamin Raich (AUT) - 14; Mario Matt (AUT) - 13; Giorgio Rocca (ITA) - 11; Marcel Hirscher (AUT) - 10; 21/o podio in carriera per Felix Neureuther (GER), il 17/o in slalom 7/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 5/a in slalom per Marcel Hirscher è il 45/o podio della carriera, il 22/o in slalom per Ivica Kostelic è il 59/o podio della carriera, il 40/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 10/o in 1.54.61, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 68 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 168; Germania 120; Svezia 108; Italia 68; Croazia 60; Francia 45; Giappone 29; Steve Missillier (FRA) è partito con il pettorale 18 chiudendo in 5/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.8 [#19] - 1978 ; Manfred Pranger (AUT) pos.15 [#13] - 1978 ; Marcel Hirscher (AUT) pos.2 [#4] - 1989 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Felix Neureuther (GER) [pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giuliano Razzoli (2011); 3/o Manfred Moelgg (2007); 5/o Manfred Moelgg (2005); la somma dei pettorali dei top10 è 102. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 120 . Felix Neureuther (GER) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Kitzbuhel 2013; Manfred Pranger (AUT) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Kitzbuhel 2013; Benjamin Raich (AUT) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Kitzbuhel 2013; Giuliano Razzoli ... (continua)

[ 17/03/2013 ] - A Neureuther l'ultimo slalom.Moelgg 10/o
Il tedesco Felix Neureuther vince l'ultimo slalom stagionale che chiude il calendario della Coppa del Mondo maschile edizione 2013. E' stata una bella gara sul fondo duro della Silvano Beltrametti di Lenzerheide tra Neureuther e Marcel Hirscher, con il tedesco che ha saputo costruire il successo nel corso della prima manche. E' la terza vittoria stagionale per Felix (due slalom, un parallelo), la quinta della carriera, che conclude una stagione eccellente, arricchita da ottimi risultati anche in gigante, tanto da portarsi al quarto posto nella classifica generaleMarcel Hirscher aveva già matematicamente vinto Coppa generale e di specialità, non per questo ha tirato i remi in barca, ma anzi con una seconda manche sontuosa ha recuperato una posizione ed ha chiuso con 36 centesimi di ritardo dal vincitore.Nove slalom, nove podi con quattro vittorie: eguagliato il record di Ingemar Stenmark nel '77 e Alberto Tomba nel '92, record che solo ad Alberto non è valso anche la conquista della Sfera di Cristallo.Ivica Kostelic e Andre Myhrer erano in lotta per il terzo posto della classifica di disciplina, che per tre punti è andato al croato, un vero computer nel saper amministrare potenza e rischi: doveva chiudere davanti allo svedese e così ha fatto, cogliendo il 59/o podio della carriera. Con un menisco rotto!Ottimo il quinto tempo di Missillier, seguono Mario Matt, Markus Larsson, Benni Raich e Naoki Yuasa, autore del miglior tempo nella seconda frazione, di sei secondi più corta della prima.Manfred Moelgg chiude il lotto dei migliori 10 e mantiene il quinto posto finale della specialità. Il marebbano, che ha subito una botta in allenamento in settimana, è stato anche oggi il più continuo, mentre Giuliano Razzoli con una seconda manche troppo imprecisa perde posizioni e scala all'11/o posto, più arretrato ancora Stefano Gross, 14/o, per lui una fastidiosa botta alla schiena patita nel Team Event.Fuori Cristian Deville nella prima manche, mentre un Patrick Thaler in ... (continua)

[ 15/03/2013 ] - Lenzerheide: Germania vince Team Event, 3/a Italia
E' la Germania la squadra che si aggiudica il team event a queste finali di coppa del mondo di sci alpino a Lenzerheide. Finalmente dopo due giornate di cancellazioni per maltempo il circo bianco finalmente torna alle competizioni anche se forse con la gara meno interessante dal punto di vista tecnico, ma sicuramente capace di regalare emozioni e spettacolo. Una formula da limare dal punto di vista tecnico, ma che può trovare il suo giusto spazio nella coppa del mondo. Tornando alla gara odierna, la Germania composta da Lena Duerr, Veronique Hronek, Felix Neureuther e Fritz Dopfer vince dunque questa prova finale a squadre, come due anni fa sempre qui sulle nevi svizzere, sconfiggendo in finale la Svezia di Maria Pietilae-Holmner, Frida Hansdotter, Jens Byggmark e André Myhrer per 3 a 1. In precedenza la Germania aveva eliminato la Svizzera e quindi l'Austria, mentre la Svezia era arrivata alla finale superando la Francia e l'Italia.Un Italia composta da Dada Merighetti, Elena Curtoni, Christian Deville e Stefano Gross (con riserve Simoncelli e Karbon) che finalmente trova l'orgoglio e chiude sul podio di questo team event. Dopo aver eliminato la Slovenia nei quarti (2-2), grazie alla miglior differenza tempo, in semifinale ha però dovuto arrendersi alla forza della Svezia subendo un 3-1 senza appelli. Nella finalina per il terzo e quarto posto, complici anche i due errori gravi di Hosp e Schoerghofer, e con le due riserve schierate per l'occasione in queste ultime due manche (Thalmann e Mathis), partite forse un po' a freddo, gli azzurri finalmente trovano la strada del terzo gradino del podio, scalzando i campioni del mondo, e chiudendo per 3 a 1 i conti.  (continua)

[ 11/03/2013 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - slalom
32/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 9 slalom della stagione 32/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Myhrer A. : 2) Deville C. : 3) Pinturault A. 2011: 1) Matt M. : 2) Baeck A. : 2) Kasper N. 2010: 1) Herbst R. : 2) Hirscher M. : 3) Lizeroux J. 2009: 1) Lizeroux J. : 2) Razzoli G. : 3) Neureuther F. 2008: 1) Moelgg M. : 2) Kostelic I. : 3) Hirscher M. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (5); Benjamin Raich (4); Giorgio Rocca (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); 26/a vittoria in carriera per Ivica Kostelic (CRO), la 15/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 15; Benjamin Raich (AUT) - 14; Mario Matt (AUT) - 13; Giorgio Rocca (ITA) - 11; Marcel Hirscher (AUT) - 10; 58/o podio in carriera per Ivica Kostelic (CRO), il 39/o in slalom 26/a vittoria per Croazia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 15/a in slalom per Marcel Hirscher è il 43/o podio della carriera, il 21/o in slalom per Mario Matt è il 39/o podio della carriera, il 37/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 9/o in 1.47.38, pettorale #4 l'Italia ha conquistato 91 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 185; Svezia 146; Croazia 100; Italia 91; Svizzera 36; Giappone 32; Germania 26; Francia 18; Canada 16; Norvegia 14; U.S.A. 13; Finlandia 10; Russia 9; Repubblica Ceca 7; Luca Aerni (SUI) è partito con il pettorale 42 chiudendo in 12/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Reinfried Herbst (AUT) pos.5 [#19] - 1978 ; Patrick Thaler (ITA) pos.11 [#12] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.25 [#25] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ivica Kostelic (CRO)[pos.1], Luca Aerni (SUI)[pos.12], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.19], Santeri Paloniemi (FIN)[pos.21],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2005); Giorgio Rocca (2005); Manfred Moelgg ... (continua)

[ 10/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per lo SL
Con gli slalom di Kranjska Gora e Oftwerschwang si chiude la "regular season" dello sci alpino, prima della tappa finale di Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica di specialità senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale.Ecco tutti le slalomiste e slalomisti qualificati, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Slalom femminile: Tina Maze, Mikaela Shiffrin, Veronika Zuzuluva, Frida Hansdotter, Tanja Poutiainen, Maria Pietalae-Holmner, Wendy Holdener, Maria Riesch, Kathrin Zettel, Michaela Kirchgasser, Lena Duerr, Bernadette Schild, Erin Mielzynski, Nicole Hosp, Nathalier Eklund, Therese Borssen, Marie-Michele Gagnon, Irene Curtoni, Anna Swenn-Larsson, Christina Geiger, Nina Loeseth, Sarka Zahrobska, Carmen Thalmann, Laurie Mougel, Alexandra Daum.Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Magdalena Fjaellstroem + le atlete over 500 punti non comprese Anna Fenninger, Julia Mancuso, Lindsey Vonn, Viktoria Rebensburg, Lara GutSlalom maschile: Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Andre Myhrer, Ivica Kostelic, Manfred Moelgg, Fritz Dopfer, Jens Byggmark, Mario Matt, Alexis Pinturault, Reinfried Herbst, Mattias Hargin, Manfred Pranger, Stefano Gross, Patrick Thaler, Ted Ligety, Giuliano Razzoli, Markus Larsson, Steve Missillier, Benni Raich, Naoki Yuasa, David Chodounsky, Henrik Kristoffersen, JB Grange, Markus Vogel, Cristian DevilleSi aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Manuel Feller + gli atleti over 500 punti non compresi Christof Innerhofer, Hannes Reichelt, Aksel Lund Svindal (continua)

[ 10/03/2013 ] - Kostelic a segno sulla Podkoren, Italia in affanno
Sotto una pioggerellina primaverile e una Podkoren di neve pappa Alexis Pinturault butta al vento il secondo successo tra i pali stretti servendo su un piatto d'argento la vittoria a Ivica Kostelic. Il francese con oltre un secondo e mezzo di vantaggio su tutti incappa in un grave errore a metà tracciato che gli costano la più classica delle inforcate, dopo che aveva dominato la prima manche, sfruttando anche il miglior pettorale, il nr. 1. Ringrazia il croato Kostelic al secondo successo stagionale dopo la combinata classica di Kitzbuehel che torna al successo dopo un anno di digiuno tra i pali stretti e dopo una stagione in affanno a causa dei cronici problemi ad un ginocchio.Alle spalle del croato un Marcel Hirscher in grande spolvero anche oggi, bravo a recuperare sei posizioni rispetto alla prima manche e mettendo 80 importantissimi punti in saccoccia, che consolidano la sua leadership in chiave coppa del mondo assoluta, ancora contesa - ma le speranze a questo punto si flebili - con il norvegese Aksel Lund Svindal. L'austriaco con l'uscita odierna di Felix Neureuther conquista anche matematicamente la sua seconda coppa di specialità consecutiva. Sul terzo gradino del podio sale Mario Matt, complice anche la disastrosa seconda manche dello svedese Andrè Myhrer finito più indietro, dopo aver chiuso con il secondo miglior tempo nella prima prova. Quarto finisce Jens Byggmark, mentre sesto è un ritrovato Reinfried Herbst.L'Italia non brilla, come forse troppe volte accaduto quest'anno, e dopo che aveva sperato in Giuliano Razzoli (5/o) e Stefano Gros (7/o), i migliori dopo la prova della mattina. L'emiliano inforca nella seconda manche gettando così alle ortiche la possibilità di un piazzamento tra i migliori dieci, mentre il fassano incappa in un grave errore ad inizio di manche finendo 20/o. Meglio hanno fatto Manfred Moelgg, il migliore quest'oggi, che chiude 9/o, dimostrando ancora una volta quest'anno di essere il più regolare, mentre Patrick Thaler è 11/o. ... (continua)

[ 10/03/2013 ] - Pinturault comanda sulla Podkoren, 5/o Razzoli
E' di Alexis Pinturault il miglior tempo nella prima manche dello slalom speciale di Kranjska Gora. Su un fondo della Podkoren di neve mollissima, causa le temperature miti e la pioggia, il francese ha sfruttato il pettorale nr. 1, precedendo di +1.45 lo svedese André Myhrer e di +1.51 il croato Ivica Kostelic. Ai piedi del podio virtuale un altro svedese, Jens Byggmark, mentre quinto è il nostro Giuliano Razzoli, a soli 25 centesimi dal terzo gradino del podio.L'Italia fa bene anche con Stefano Gross, settimo a mezzo secondo dal terzo posto. Solo ottavo l'austriaco Marcel Hirscher, che accusa un ritardo di oltre due secondi a causa di un grave errore sul muro finale. Nonostante questo l'austriaco, anche se dovesse uscire, ha già vinto matematicamente la coppetta di specialità per il secondo anno consecutivo, essendo il tedesco Felix Neureuther uscito nella prima parte del tracciato.  Oltre a Razzoli e Gross, l'Italia piazza anche Manfred Moelgg nei top10, con il decimo tempo, Patrick Thaler è 13/o, Roberto Nani 25/o e Riccardo Tonetti 28/o.. E' uscito, invece, Cristian Deville.La seconda manche è in programma alle ore 12.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 17/02/2013 ] - Marcel Hirscher! il mondo ai suoi piedi. Italia ko
Un brivido grande 60 mila voci ha accompagnato l'apoteosi di Marcel Hirscher che si prende quello che l'Austria intera gli aveva chiesto. La medaglia d'oro dello slalom mondiale. La medaglia d'oro dello Slalom, quello inventato sulla Planai, per una volta alla luce del giorno e senza la suggestione della notte, ma comunque il tempio del palo snodato.La Planai aspettava questo momento. Il parterre è una bolgia, uno profusione di rot-weiss-rot, solo ogni tanto maculato di altre tinte. La Planai come il Maracanà, di più, come un'unica anima pulsante fatta di 60 mila cuori e 60 mila voci pronta a scandire i tempi della gara. A sussultare per un intermedio positivo, a trepidare per l'austriaco di turno, a tributare a ciascuno la propria ovazione, anche ai meno fortunati; a scoppiare con Mario Matt, a temere la beffa - ma senza alcun fischio o tifo contrario - con Felix Neureuther, ad esplodere con Marcel Hirscher.Hirscher, Neureuther e Matt: eccolo il podio mondiale di Schladming, eccolo il podio della gara dei mondiali; la più attesa dal pubblico di casa, ancor più della discesa, tradizionale marchio di fabbrica dello sci austriaco. Ma oggi l'Austria sa che il suo simbolo è questo ventitreenne salisburghese dal fisico minuto ("un mezzo Tomba" l'ha ribattezzato l'Albertone, per sole ragioni fisiche) ma con una forza mentale impressionante. Ha resistito alla tensione nel gigante di Ligety, due giorni fa; ha dato sfoggio di un coraggio, di una determinazione e di un controllo unici oggi. Perchè Matt prima e Neureuther dopo sono riusciti nell'impresa di caricare ancor più le spalle di Hirscher, di aggiungere alle attese e alle richieste del paese intero il peso di due manche perfette, di due prove che avrebbero meritato ciascuna un titolo mondiale. A fronte di tutto questo Hirscher ha messo in pista tutto quello che ha: la tecnica che gli consente curve pressochè inimitabili, l'agilità per recuperare da un paio di errori quasi fatali, la testa per non cedere alla tensione, ... (continua)

[ 16/02/2013 ] - Schladming attende Hirscher, ma l'Italia...
Il gran finale si prospetta bollente: domani allo slalom conclusivo sono attese oltre 60 mila persone con gli organizzatori che stanno facendo le corse  contro il tempo per ultimare nuove tribune dopo che i biglietti sono andati esauriti come l'acqua in un giorno di calura estiva. Forse non tutti, ma gran parte di quei 120 mila occhi saranno puntati su Marcel Hirscher, chiamato a regalare all'Austria quell'oro individuale sin qui sfuggito, con l'onore salvato solo dal Team Event: dopo l'argento in gigante il salisburghese può e vuole centrare il bersaglio più importante e quanto avvenuto sin qui in stagione depone inesorabilmente a suo favore, anche se come sottolinea Stefano Gross alla vigilia "la sua supremazia non è assoluta come quella di Ligety in gigante e con due manche fatte bene, pressochè perfette, si può anche battere".Hirscher si può battere dunque, ma bisogna solleticare la perfezione, bisogna non sbagliare in una bolgia che si preannuncia infuocata. Il cammino del felino austriaco sin qui è impressionante, con quattro vittorie e tre podi in sette gare. Un ruolino di marcia che lo battezza inesorabilmente come uomo da battere nella gara di domani, da battere per una concorrenza che include in maniera massiccia anche i colori azzurri. Tutti i quattro alfieri del team di Jacques Theolier sono potenzialmente da medaglia. Lo è Manfred Moelgg che un metallo l'ha già raccolto in gigante ("ed in slalom ho sensazioni ancora migliori") ed altri due in passato in slalom, tra Aare (argento) e Garmisch (bronzo); lo è Stefano Gross anche se in questo inverno non è ancora riuscito a salire sul podio, fermandosi in quarta e quinta piazza ma godendo di un particolare feeling con la Planai, lo sono Giuliano Razzoli e Patrick Thaler.Insomma, l'azzurro, inteso come team, si propone nel ruolo di ostacolo principale verso l'apoteosi di Hirscher. Servirà essere perfetti, si diceva. Ma su questo pendio mitico, nel clima infuocato che ha caratterizzato tante Night Race Manni ... (continua)

[ 12/02/2013 ] - Mondiali 2013: Austria d'oro nel Team Event
LIVE DA SCHLADMING - L'oro del team event è dell'Austria. I padroni di casa guidati da Marcel Hirscher, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser e Philipp Schoerghofer sconfiggono in finale per 4 a 0 la Svezia - a cui va l'argento - di André Myhrer, Mattias Harging, Frida Hansdotter e Maria Pietilae-Holmner. per l'Austria è il primo oro di questo mondiale casalingo. Una finale da mostri sacri, segno che l'Austria e la Svezia hanno creduto in questa gara schierando i migliori loro atleti, a differenza di quanto forse fatto dall'Italia e dagli Usa.In precedenza erano state eliminate in semifinale la Germania di Maria Riesch dalle padrone di casa per 4 a 0, mentre il Canada ha subito dalla Svezia per 3 a 1. Nella finale di consolazione per il bronzo la Germania l'ha spuntata solo per differenza tempo (era finita 2 a 2) sul Canada.L'Italia purtroppo esce subito vittima della sindrome da parallelo, eliminata dalla modesta Repubblica Ceca per 3 a 1: il punto della bandiera lo ha realizzato Elena Curtoni. Costazza, Simoncelli e Nani hanno, invece, dovuto alzare bandiera bianca davanti ai non certo trascendentali Martina Dubovska, Ondrej Berndt e Filip Trejbal. Una formula di gara indigesta ai nostri come del resto dimostrano - eccezione per il quarto posto di Merighetti, due anni fa a Monaco - i paralleli di quest'anno a Monaco e Mosca che hanno visto i nostri finire subito fuori come oggi.Uno slalom parallelo che si corre da squadre composte di 4 atleti (2 donne e 2 uomini) in un tabellone di tipo tennistico ad eliminazione diretta, disposto sull'ultima parte del muro della Planai, ma con una larghezza di tracciato forse eccessivamente ridotta (poco lo spazio tra un percorso e l'altro) che si è dimostrato forse troppo pericoloso. Un esempio è stato quando il croato Zubcic ha sbagliato andando ad ostacolare il tedesco Felix Neureuther e colpendolo con lo sci su una gamba, rischiando così di procurargli seri danni fisici. Per fortuna tutto si è risolto senza conseguenze. Stesso ... (continua)

[ 29/01/2013 ] - City Event di Mosca a Marcel Hirscher e Lena Duerr
L'austriaco Marcel Hirscher e la tedesca Lena Duerr sono i vincitori del secondo e ultimo City Event stagionale, corso questo pomeriggio a Mosca, a pochi giorni dall'inizio dei Mondiali 2013.La rampa artificiale della capitale Russa ha ospitato questo evento per la quarta volta, la seconda valevole per la Coppa del Mondo. Diversi i temi da toccare: da una parte c'è il risultato sportivo, e le ripercussioni che ha sulle classifiche di slalom e generale; dall'altra c'è la critica per una formula che ha convinto pochi.Per primi gli stessi atleti: una gara così fatta nei giorni precedenti al Mondiale, ha portato 15 atleti-top a rinunciare, aprendo il ballo imbarazzante delle sostituzioni, consentite dal regolamento. Nei giorni scorsi si era lamentato, tra gli altri, Andrea Massi compagno-coach di Tina Maze, oggi anche Aksel Lund Svindal, citando il pensiero di Kilian Albrecht (portavoce degli atleti), ha ribadito il concetto: bel evento, ma non così.Non ultimo il pubblico Moscovita non sembra aver riposto con l'entusiasmo e con lo spettacolo che aveva saputo offrire quello bavarese, a capodanno.Mettiamo da parte le polemiche e torniamo alla pista, anzi alla rampa artificiale: si sono visti belle manche, duelli molti tirati nello spazio dei 20 secondi scarsi di discesa. Gli atleti, fra loro vicinissimi, hanno utilizzato sci da slalom passando vicino al palo da gigante, e molti duelli hanno avuto un esito inatteso.Marcel Hirscher è stato ancora una volta inarrestabile, dopo aver vinto a Kitz solo due giorni fa, l'austriaco ha superato nell'ordine: il norvegese Truls Johansen agli ottavi con un numero da circo alla partenza, lo svedese Byggmark ai quarti, il croato Kostelic in semifinale. In finale è stato eccellente nel tratto finale in entrambe le manche, lasciando lo svedese Myhrer nella piazza d'onore. 100 punti in classifica di slalom che lo portano a quota 800, quasi 200 più del rivale Neureuther, e un ulteriore allungo nei confronti di Svindal, assente per i motivi ... (continua)

[ 29/01/2013 ] - Gli Svedesi per Schladming
Anche la federsci svedese è pronta ad annunciare la compagine che difenderà i colori gialloblu a Schladming.Lo Sport Director Anders Sundqvist ha dichiarato: "questa squadra può andare a medaglia in ogni disciplina. Saranno campionati indimenticabili e una grande esperienza per atleti e pubblico, nel cuore del sci alpino agonistico, Schaldming in Austria!"Sundqvist e i DT tecnici hanno selezionato 7 donne e 8 uomini.Donne: Frida Hansdotter, Maria Pietilae Holmner, Jessica Lindell Vikarby, Sara Hector, Anna Swenn-Larsson, Nathalie Eklund. Riserva: Therese BorssenUomini: Andre Myhrer, Jens Byggmark, Mattias Hargin, Markus Larsson, Matts Olsson, Douglas Hedin, Calle Lindh. Riserva: Axel Baeck (continua)

[ 29/01/2013 ] - Fantaski Stats - Kitzbuehel - slalom
24/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 9 slalom della stagione 60/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Deville C. : 2) Matt M. : 3) Kostelic I. 2011: 1) Grange J. : 2) Kostelic I. : 3) Razzoli G. 2010: 1) Neureuther F. : 2) Lizeroux J. : 3) Razzoli G. 2009: 1) Lizeroux J. : 2) Grange J. : 3) Thaler P. 2008: 1) Grange J. : 2) Byggmark J. : 3) Matt M. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Stefan Eberharter (3); Lasse Kjus (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 17/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 10/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Mario Matt (AUT) - 13; Giorgio Rocca (ITA) - 11; Marcel Hirscher (AUT) - 10; 39/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 20/o in slalom 250/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 62/a in slalom per Felix Neureuther è il 20/o podio della carriera, il 16/o in slalom per Ivica Kostelic è il 56/o podio della carriera, il 38/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 4/o in 1.45.35, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 114 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 174; Germania 116; Italia 114; Svezia 106; Croazia 60; Francia 48; Canada 18; Giappone 15; Norvegia 14; Russia 13; U.S.A. 10; Svizzera 8; Finlandia 7; Steven Theolier (FRA) è partito con il pettorale 59 chiudendo in 22/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.5 [#16] - 1978 ; Patrick Thaler (ITA) pos.6 [#17] - 1978 ; Manfred Pranger (AUT) pos.9 [#9] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.17 [#27] - 1994 ; segnano o equagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Santeri Paloniemi (FIN)[pos.24],; segnano o ... (continua)

[ 28/01/2013 ] - Gli accoppiamenti per il parallelo di Mosca
Ecco gli accoppiamenti per il City Event in programma domani a Mosca alle 17 ora italiana.Manfred Moelgg affronterà al primo turno l'americano David Chodounsky, mentre Stefano Gross avrà subito di fronte JB Grange.Parallelo Femminile Tina Maze (SLO) vs. Anna Sorokina (RUS)Wendy Holdener (SUI) vs. Christina Geiger (GER)Tanja Poutiainen (FIN) vs. Nicole Hosp (AUT)Veronika Velez Zuzulova (SVK vs. Alexandra Daum (AUT)Frida Hansdotter (SWE) vs. Carmen Thalmann (AUT)Maria Pietilae-Holmner (SWE) vs. Lena Duerr (GER)Michaela Kirchgasser (AUT) vs. Bernadette Schild (AUT)Mikaela Shiffrin (USA) vs. Brittany Phelan (CAN)Parallelo maschile Marcel Hirscher (AUT) vs. Truls Johansen (NOR)Jens Byggmark (SWE) vs. Reinfried Herbst (AUT)Manfred Moelgg (ITA) vs. David Chodounsky (USA)Ivica Kostelic (CRO) vs. Alexander Khoroshilov (RUS)Andre Myhrer (SWE) vs. Leif Kristian Haugen (NOR)Fritz Dopfer (GER) vs. Wolfgang Hoerl (AUT)Stefano Gross (ITA) vs. Jean-Baptiste Grange (FRA)Felix Neureuther (GER) vs. Manuel Feller (AUT) (continua)

[ 27/01/2013 ] - Parallelo di Mosca: ecco i partecipanti
Il ritmo frenetico dello sci agonistico non conosce pause, e così, dopo aver mandato in archivio il weekend di gare a Kitz e Maribor, 32 atleti stanno correndo verso Mosca dove martedì alle 17 è in programma il secondo e ultimo slalom parallelo della stagione.Secondo regolamento, come a Monaco, hanno diritto a partecipare i primi 12 della WCSL di slalom e i primi 4 della WCSL generale, ma, per una regola discussa e discutibile, le federazioni hanno la possibilità di sostituire un proprio atleta che non intenda partecipare con un altro, a propria scelta, a patto che sia nei top60 della WCSL di slalom o nei top100 della lista FIS.Il parallelo assegnerà 100 punti per la classifica di slalom, e generale, 80 punti al secondo, 60 al terzo, 50 al quarto, 30 per chi arriva ai quarti di finale, 15 per chi esce al secondo turno; in palio inoltre 100.000 franchi.Visto l'approssimarsi dei Mondiali molti atleti hanno preferito andare a casa per riposarsi ed allenarsi, invece che sobbarcarsi una sfiancante due-giorni in terra russa, ed ecco che del "perverso" meccanismo della sostituzioni ne hanno approfittato ben 15 atleti su 30!Per i nostri colori saranno in pista Manfred Moelgg e Stefano Gross.Ecco l'elenco completo dei partecipanti comunicato poco da dalla federazione internazionale:Donne - Qualificate tramite WCSL slalom: Tina Maze (SLO), Mikaela Shiffrin (USA), Frida Hansdotter (SWE), Veronika Zuzulova Velez (SVK), Tanja Poutiainen (FIN), Christina Geiger (GER)(sostituisce Maria Riesch), Carmen Thalmann (AUT)(sostituisce Kathrin Zettel), Bernadette Schild (AUT)(sostituisce Marliesc Schild), Maria Pietilae-Holmner (SWE), Michaela Kirchgasser (AUT), Brittany Phelan (CAN)(sostituisce Erin Mielzynski), Anna Sorokina (RUS)(wildcard paese organizzatore)Qualificate tramite WCSL generale: Nicole Hosp (AUT)(sostituisce Anna Fenninger), Lena Duerr (GER)(sostituisce Viktoria Rebensburg), Alexandra Daum (AUT)(sostituisce Lizi Goergl), Wendy Holdener (SUI)(sostituisce Lara Gut)Uomini - ... (continua)

[ 23/01/2013 ] - Nordica leader negli slalom di coppa uomini
Alla vigilia dell'ultimo slalom di coppa del mondo maschile – escludendo il parallelo di Mosca - prima del mondiale che si apre il 4 febbraio a Schladming, un'azienda italiana guida un po' a sorpresa la speciale graduatoria per marchi tra i pali stretti. Si tratta di Nordica del Gruppo Tecnica di Giavera del Montello, storico marchio veneto degli sport della neve.Dopo sei slalom, dei nove in programma quest'anno nel calendario di coppa del mondo, Nordica guida la classifica dei brand con 900 punti, 300 in più di un colosso come Atomic che ha in Marcel Hirscher la sua maggiore espressione. Più staccati, terzi, a 480 punti, Fischer, quindi Voelkl (280) e Salomon (240).Il merito della leadership del marchio veneto è dovuta ai risultati della punta di diamante Felix Neureuther che da solo ha raccolto 450 punti, la metà del bottino, aiutato in questo poi dal compagno di scuderia, lo svedese André Myhrer (330 punti), dall'altro tedesco Fritz Dopfer (80) e da un altro svedese Mattias Harging (40). Per fare un raffronto tra i due marchi al vertice di questa speciale classifica, basta dire che i punti raccolti (600) da Atomic sono merito esclusivo di Marcel Hirscher.In casa Nordica, nonostante l'addio agli inizi di dicembre del campione olimpico Giuliano Razzoli, dopo un rapporto abbastanza tormentato nelle ultime due stagioni, si guarda con fiducia al futuro. I risultati in coppa del mondo al momento sono quanto mai gratificanti, grazie anche a Viktoria Rebensburg, campionessa olimpica di gigante e fresca vincitrice del super-g di Cortina d'Ampezzo, e dall'azzurro Dominik Paris, trionfatore a fine anno della discesa libera di Bormio. In chiave mondiale di Schladming dunque le aspettative per qualche medaglia sono alte.Intanto la scorsa settimana Nordica ha presentato le nuove collezioni sci e scarponi per il 2013-2014, sulle nevi di Madonna di Campiglio, agli addetti ai lavori, tra i quali l'ex campione olimpico di discesa Franck Piccard. Sono stati oltre 300 i buyer ... (continua)

[ 13/01/2013 ] - Adelboden: Hirscher mostruoso.Moelgg terzo!
Una manche semplicemente favolosa sulla Chuenisbaergli di Adelboden, permette a Marcel Hirscher di recuperare 8 posizioni e cogliere la terza vittoria stagionale tra i pali stretti, che si somma ad altri 2 podi consolidando con 520 punti la leadership nella specialità, oltre che nella classifica generale.Rifilare oltre un secondo ai primi 9 è qualcosa che solo parzialmente dà la misura della classe e della tecnica in possesso dell'austriaco. Sotto questa luce dunque il terzo posto di Manfred Moelgg, il più veloce nella prima, è dolce, molto dolce: il marebbano torna sul podio di uno slalom dopo 3 anni (l'ultima volta a Zagabria 2010) e conquista il 200/esimo podio azzurro, il primo in questa stagione in una specialità che nei pronostici avrebbe dovuto esserci più amica.I quasi 9 decimi che Manfred poteva amministrare nei confronti di Hirscher sono diventati 6 decimi al traguardo: gara intelligente dell'azzurro che ha capito l'impresa dell'avversario e ho colto un podio fondamentale. Non dimentichiamo che alle finali di Schaldming della scorsa stagione Manfred partiva con il pettorale 24.Torniamo ad Hirscher ed alla pressione che ha saputo mettere agli avversari, quella "paura" che solo i grandi fuoriclasse sanno incutere, e infatti uno dopo l'altro tutti cedono il passo, cominciando dal nostro Deville, apparso timoroso di uscire, rigido, tanto che il suo ritardo è andato rapidamente accumulandosi fino all'errore decisivo sul muro finale. Coraggio Cristian.Esce anche Andre Myhrer che non deve avere un buon feeling con Adelboden visto che il suo ultimo did not finish fu proprio qui un anno fa, inframezzato da una sequenza di 10 risultati consecutivi nei top10! Ci provano Pranger e Kostelic, e finiscono dietro, ci prova Neureuther e finisce dietro, ci prova il connazionale Matt e finisce dietro pur essendo l'unico ad avvicinarsi, conquistando così la piazza d'onore.Alla fine il cronometro dice che Moelgg è terzo a 6 decimi, Kostelic 4/o con un ritardo quasi doppio, ... (continua)

[ 13/01/2013 ] - Slalom Adelboden: Manfre Moelgg davanti a tutti
Sullo splendido scenario offerto dalla Chuenisbaergli va in scena il quinto slalom stagionale che vede, dopo i primi 40 atleti, l'azzurro Manfred Moelgg guidare la classifica parziale.Il marebbano, pettorale n.10, è stato preciso in tutti i settori del tracciato, compreso il difficile cambio di pendenza e il seguente muro finale.Diversamente dal solito i primi 10 si ritrovano grosso modo in ordine inverso di pettorale e racchiusi nell'arco di 1 secondo: sarà battaglia nella seconda manche perchè sono in molti a poter ambire alla vittoria e al podio. L'austriaco Matt insegue Manfred da vicinissimo, 5 centesimi, mentre da Neureuther (3/o) a Pinturault (11/o) c'è poco più di mezzo secondo. Proveranno una manche all'attacco Kostelic, Pranger, Myhrer, Deville, Hirscher, Dopfer e Missillier. Giuliano Razzoli è appena fuori da questo gruppo, ma staccato di un altro mezzo secondo; più che buona comunque la sua prova considerando che l'emiliano a passato la settimana a fare fisioterapia alla schiena. Niente da fare per Patrick Thaler, inforcata dopo poche porte,  Riccardo Tonetti, che esce dal tracciato,  Stefano Gross che nel tratto finale commette un grave errore e solo per miracolo rimane in pista, ma con un distacco incolmabile. Bene Roberto Nani che si qualifica con 2.20 di distacco.Seconda manche in programma alle 13.30     (continua)

[ 06/01/2013 ] - Marcel Hirscher:"sapevo di essere veloce sul piano
Porta a casa 100 punti e un assegno da 42000 euro, oltre ad essere incoronato Re della Sljeme con tanto di trono e manto regalo...Marcel Hirscher non può che essere soddisfatto: "cinque volte ho gareggiato qui, nei primi tre anni la mia migliore posizione è stato un 15/o posto, era sempre difficile per me a causa del lungo piano, non riuscivo a portare velocità fino al traguardo. L'anno scorso la mia prima vittoria qui è stata fantastico, così come riuscire a vincere nuovamente. Questa volta però sapevo di poter essere veloce sul piano, il pubblico ha urlato e mi ha aiutato, anche se sono austriaco e non croato. Ora sono in testa alla generale, ma non ne voglio parlare, perchè siamo soltanto a metà stagione, ci sono ancora due mesi e altri 2000 punti in palio.Sono proprio contento per i complimenti di Ivica, perchè 7-8 anni fa ho imparato proprio guardando lui. Le cose cambiano, una nuova generazione arriva, ed è normale. Anche io invecchio, magari durerò 10 anni, magari tra 5 un altro sarà seduto al mio posto a dire le stesse cose."Soddisfatto anche Andre Myhrer: "volevo riprendermi il titolo, ma Hirscher è stato più bravo. Il tracciato era scivoloso, non facile, ma non mi posso lamentare, perchè sono soddisfatto della mia gara, della mia stagione e del secondo posto. Ad inizio stagione il mio obiettivo era di difendere la coppetta di specialità, ora Marcel è davanti, ma la stagione è lunga. Sarà dura batterlo, l'anno scorso ero indietro ma poi ho vinto. Qui è molto bello, avrei preferito però una gara in notturna come l'anno scorso"Ecco due video prodotti dalla FIS per rivivere lo "Snow Queen Trophy" (continua)

[ 06/01/2013 ] - Hirscher re della Sljeme; 4/o Stefano Gross
LIVE - E' ancora Marcel Hirscher il re della Sljeme. L'austriaco con una seconda manche incredibile e sfruttando anche l'errore di Jens Byggmark - primo dopo la prima manche - e finito poi 26/o, raccoglie il primo successo del 2013 sulle nevi croate di Zagabria, bissando la vittoria dello scorso anno. Il salisburghese dimostra ancora una volta tutte le sue doti funamboliche su un tracciato che aveva risentito delle temperature miti e della pioggia, conquistando così anche la vetta della graduatoria generale di coppa del mondo, scavalcando l'assente Svindal. Ora l'austriaco guida con 740 punti sul norveges, rimasto e fermo a quota 689. Un'Austria però sempre più Hirscher dipendente, che fatica senza i successi del salisburghese a tenere i vertici anche nelle altre specialità, se si esclude il successo in discesa a Bormio di Reichlet in coabitazione con il nostro Paris. Sul secondo gradino del podio di Zagabria sale lo svedese Andre Myhrer, in rimonta nella seconda, dopo dalla quinta piazza della mattina, subito davanti ad un altro austriaco, Mario Matt, che ritorna dopo lunga assenza nei quartieri alti della specialità. Ai piedi del podio per soli sei centesimi rimane il nostro Stefano Gross, che ritrova però  un risultato utile dopo la delusione di Campiglio, e  nonostante i problemi alla schiena. Peccato quella scivolata nel muro iniziale che forse gli sono costati il podio.Una giornata positiva nel complesso per i colori azzurri che piazzano altri due atleti tra i migliori dieci: Manfred Moelgg, chiude settimo, con un'ottima seconda frazione, mentre decimo conclude un Patrick Thaler, risvegliatosi dopo il riposino mattutino. Gira un po' male in questo momento a Cristian Deville, che però riesce nella seconda manche a recuperare qualche posizione chiudendo 14/o. La nota negativa della giornata riguarda ancora Giuliano Razzoli, finito fuori nel corso della prima manche (problemi alla schiena), stessa sorte toccata anche al bolzanino Riccardo Tonetti, con ... (continua)

[ 06/01/2013 ] - Byggmark in testa sulla Sljeme; 3/o Gross
E' lo svedese Jens Byggmark il più veloce sulla Sljeme di Zagabria, nella prima manche del primo slalom speciale del 2013. Lo svedese chiude la sua prima prova con il tempo di 58.65, precedendo di un solo centesimo l'austriaco Marcel Hirscher. Terzo tempo per l'azzurro Stefano Gros, che accusa un ritardo di soli 14 centesimi, e facendo meglio del padrone di casa Ivica Kostelic, quarto a +0.23. Una prima manche corsa nella nebbia e con una pioggia mista a nevischio che ha disturbato non poco gli atleti in gara e con un fondo - trattato con sale - che ha reso la neve molto saponosa. In queste condizioni favoriti i primi pettorali: si nota come i primi quattro siano anch i primi quattro pettorali: Byggmark 1, Hirscher 3, Gross 2 e Kostelic 4.In graduatoria tra i top10 anche Manfred Moelgg, decimo a +1.19, preceduto da Mario Matt (5/o), Andre Myhrer (6/o), Felix Neureuther (7/o), Alexis Pinturault (8/o) e Manfred Pranger (9/o).Scorrendo la graduatoria troviamo altri due azzurri: Cristian Deville è 16/o a +1.99, dopo un grave errore nella parte alta del tracciato, mentre Patrick Thaler è 19/o a +2.39 con una prova incolore e troppo sulla difensiva. Fuori, invece, Giuliano Razzoli quando viaggiava su buoni intermedi, che ha accusato - dopo l'uscita - un forte dolore alla coscia sinistra, conseguenza forse del mal di schiena.Seconda manche in programma alle ore 14.00, salvo problemi meteo.  (continua)

[ 01/01/2013 ] - Zuzulova e Neureuther sul trono di Monaco
LIVE - Sono Veronika Zuzulova e Ferlix Neureuther i trionfatori del parallelo di Monaco. La slovacca Zuzulova - trionfatrice tre giorni fa nello slalom di Semmering – in finale supera la slovena e leader assoluta di coppa di mondo Tina Maze, mentre tra gli uomini il padrone di casa Neureuther si impone sul vincitore della coppa del mondo assoluta dello scorso anno, l'austriaco Marcel Hirscher. Nelle due finali per il terzo e quarto posto ad imporsi sono stati Michaela Kirchgasser (sconfitta in semifinale dalla Zuzulova) su Tanja Poutiainen, mentre Alexis Pinturault (eliminato in semifinale da Hirscher) ha avuto la meglio su André Myhrer. Non c'è stata, invece, molta fortuna per l'Italia: i nostri due unici portacolori, Christian Deville e Stefano Gross, si sono dovuti arrendere già negli ottavi rispettivamente allo svedese Hargin e al francese Pinturault. Per Gross anche lo spiacevole incidente durante la sua prima manche, poi ripetuta, che lo ha visto bloccato da due addetti alla pista incredibilmente al lavoro su una porta durante la sua discesa che hanno anche rischiato di essere investiti.  In campo femminile nessuna azzurra aveva, invece, ottenuto il pass per questa prova.Polemiche a parte, questa edizione, in forse fino all'ultimo a causa delle temperature miti e della pioggia ha registrato un successo di pubblico (25mila gli appassionati presenti) premiando così gli sforzi di organizzatori e della Fis.Uno slalom che di slalom ha solo la lunghezza del tracciato e gli sci in dotazione, assomigliando molto più ad un gigante, se non altro per le porte. Una formula di gara che ha entusiasmato comunque, grazie ad un tabellone di stampo tennistico che ha regalato emozioni nelle due manche che ogni accoppiamento ha offerto. Certo, resta da sistemare un po' il regolamento di accesso a questa prova che penalizza molti atleti di vertice, esclusi da questa prova a causa di un regolamento farraginoso. Forse la Fis dovrebbe ascoltare maggiormente, soprattutto i ... (continua)

[ 31/12/2012 ] - Monaco: ecco gli accoppiamenti.Cresce la polemica
Ecco gli accoppiamenti di partenza per il parallelo di Monaco, in programma domani nella città bavarese a partire dalle 17.45:Tina Maze (SLO) - Bernadette Schild (AUT)Therese Borssen (SWE) - Maria Pietilae-Holmner (SWE)Tanja Poutiainen (FIN) - Nicole Hosp (AUT)Kathrin Zettel (AUT) - Julia Mancuso (USA)Maria Hoefl-Riesch (GER) - Viktoria Rebensburg (GER)Michaela Kirchgasser (AUT) - Erin Mielzynski (CAN)(continua)

[ 30/12/2012 ] - Tutti i partecipanti del parallelo di Monaco
E' tutto pronto a Monaco per il parallelo di Capodanno, dopo l'annullamento della scorsa stagione dovuto alle alte temperature.La novità di questa edizione è rappresentata dal regolamento voluto dalla FIS: la gara assegnerà punti validi anche per la coppa di specialità, a dispetto delle proteste di tanti, praticamente tutti, gli atleti.E non sono gli atleti, perchè sull'argomento si è esposto anche il presidente della federsci austriaca Peter Schroecksnadel: " non sono d'accordo che una gara come questa assegni punti di Coppa del Mondo. E' antisportivo!"Gli fa eco Herbert Mandl, Head Coach per le austriache: "c'è il rischio che sia falsata la classifica di specialità. Certo per il pubblico è un grande spettacolo, ma non è uno slalom speciale, anche se viene spacciato come tale."Monaco, poi Mosca: il progetto FIS è chiaro, avere due City Event in calendario per stagione, che portino lo sci in Italia e il grande pubblico vicino allo sci. Altre città negli ultimi due anni sono state accostate a questo progetto, New York, Quebec City e Roma...e perchè non Vienna? Lo ha proposto lo stesso Schroecksnadel, un parallelo da correre sulla collina di Schönbrunn, non lontano dalla Gloriette, nel cuore della nazione che più di ogni altra ama lo sci. In fondo, dice il presidente, a Vienna fa più freddo che a Roma o Monaco.Al cancelletto avranno accesso i 12 migliori della classifica WCSL di slalom e i 4 migliori della WCSL generale non presenti tra gli slalomisti.Per gli elvetici, in crisi di risultati un po' in tutte le discipline, c'è un solo posto disponibile, quello di Beat Feuz, che per regolamento può essere utilizzato da un connazionale, basta che sia nei top100 della lista FIS. La federsci elvetica ha scelto il 19enne Luca Aerni, squadra C, che dunque sarà in gara coi migliori atleti al mondo dopo l'esordio in CdM a Madonna di Campiglio.Per l'Italia saranno in gara Cristian Deville e Stefano Gross per gli uomini e nessuna azzurra.Ecco l'elenco completo:Donne:WCSL Slalom: ... (continua)

[ 18/12/2012 ] - Hirscher trionfa sul Miramonti; 5/o Moelgg
Il Canalone Miramonti incorona Marcel Hirscher, mentre l'Italia viene colpita dalla sfiga. L'austriaco conquista il secondo successo stagionale, dopo il gigante della Val d'Isere ,eguagliando un record particolare: il settimo podio consecutivo nella stesso anno nelle discipline tecniche, record che apparteneva al nostro Alberto Tomba e ottenuto nella stagione 1991/92. L'austriaco domina entrambe le manche, infliggendo un distacco abissale (+1.67) al tedesco Felix Neureuther. Con questo successo il campione salisburghese si avvicina al vertice della graduatoria generale (560 punti) ancora guidata da Svindal (610 punti), oggi assente. Sul terzo gradino del podio sale a sorpresa il giapponese Naoki Yuasa: incredibile la sua rimonta dalla 26/a piazza della prima manche, con una prova da autentico kamikaze che ha pagato con  Per il Sol Levante si tratta di un ritorno nei quartieri alti dello slalom: l'ultimo a farlo era stato Akira Sasaki (stagione 2005/2006) a Shigakogen (Corea). L'Italia, invece, non è capace del miracolo. Dopo una prima manche che ci aveva illusi con tre azzurri nelle prime cinque piazze. Terzo Deville, quarti a pari merito Moelgg e Razzoli. Il primo a salutare anticipatamente il pubblico delle grandi occasioni (10mila gli spettatori) sul Canalone Miramonti è stato Giuliano Razzoli. L'emiliano impatta con la punta dello sci in un palo finendo nella neve fresca, è il segnale che qualcosa sarebbe potuto andare storto questa sera. potendo dunque festeggiare come avrebbe voluto il suo 28esimo compleanno. L'effetto placebo del cambio materiali ha comunque sbloccato la testa del campione olimpico che ora può guardare ad un gennaio denso di appuntamenti con ben quattro slalom ancora da disputare prima del Mondiale. Sfortuna che ha poi colpito anche Christian Deville – terzo dopo la prima prova – fatalmente finito in una scalinatura del tracciato che lo ha piroettato fuori gara. Un errore che ci ha fatto ricordare per certi versi quello di Giorgio Rocca ... (continua)

[ 08/12/2012 ] - Slalom Isere: trionfa Pinturault. Buon 7/o Deville
Merveilleux! Dallo Stade Olympique de Bellevarde sale fortissimo l'urlo dei tifosi e le note della marsigliese, in onore di Alexis Pinturault che ha conquistato questo pomeriggio la sua prima vittoria in slalom, la prima "vera" dopo il trionfo nel City Event della passata stagione.Il campione di casa, classe 1991, ha conquistato una vittoria cristallina grazie ad una manche spettacolare, perfetta, decisamente superiore agli avversari, superando le difficoltà di una pista rovinata, martellata da una fitta nevicata e da 10 gradi sottozero.E per rendere il tutto più epico dobbiamo ricordare che a fine luglio Alexis si è gravemente lesionato i legamenti della caviglia perdendo buona parte della preparazione estiva e rinunciando al gigante inaugurale di Soelden. Pinturault è un campione del presente e certamente anche del futuro: in tre stagioni "tra i grandi" è già salito sul podio di tutte le specialità, fatta eccezione per la discesa. Con la vittoria di oggi il suo processo di maturazione fa un ulteriore passo in avanti, e presto, molto presto, lo vedremo lottare per la Sfera di Cristallo.I 7 decimi di vantaggio di Marcel Hirsher non sono bastati, anzi l'austriaco fa segnare uno dei tempi più alti e chiude sul terzo gradino del podio, e solo la sua immensa reattività gli ha permesso di recuperare da un errore che avrebbe fatto deragliare quasi tutti. Tra i due si infila il tedesco Neureuther, secondo come a Schladming e Zagabria in questo 2012, bravo a disegnare due manche di ottimo livello nonostante.Ai piedi del podio ci sono gli svedesi Myhrer e Byggmark, stesso tempo al centesimo nella seconda frazione, bravo Andre a recuperare 8 posizioni dopo una prima manche in cui aveva subito troppo le buche, ottimo Jens soprattutto per aver corso tutta la prima senza un bastoncino. Gli svedesi ci sono, come testimonia anche il 13/o posto di Hargin; Myhrer pur rimanendo ai piedi del podio dopo 3 vittorie consecutive mantiene la leadership nella specialità.Completano la top10 ... (continua)

[ 08/12/2012 ] - Isere: Hirscher guida lo slalom; Gross 4/o
Alla fine della prima manche Marcel Hirscher guida lo slalom maschile dalla Val d'Isere, il secondo della stagione. La manche ha preso il via alle 14 per permettere agli organizzatori di pulire la pista a causa della grande quantità di neve scesa nella località francese. Fin dai primissimi atleti il manto morbido si è segnato, creando non poche difficoltà. Alle spalle di Hirscher il connazionale Pranger a 23 centesimi, poi il tedesco Neureuther e i due azzurri Gross e Deville staccati di 44 e 66 centesimi rispettivamente.Più prudenti Moelgg e Razzoli che non hanno saputo sfruttare al meglio la buchetta e al momento sono 17/o e 18/o. Si qualificano anche Patrick Thaler 20/o e Roberto Nani 26/o, fuori dai top30 Riccardo Tonetti.Ottima prova del talento transalpino Pinturault, sesto tempo con il n.17, poi Ivica Kostelic, Matthias Hargin, Mario Matt e Benni Raich a chiudere la top10. Attardato a +1.40 Andre Myhrer, vincitore degli ultimi 3 slalom.Incredibile manche dello svedese Jens Byggmark che perde il bastoncino appena uscito dal cancelletto ma riesce a chiudere 13/o a soli +1.43 di distacco.Alle 17 il via della seconda manche. (continua)

[ 12/11/2012 ] - La luce di Levi e il buio di Campiglio e Bormio
Il podio dello slalom di Levi nobilita la pista lappone e rimanda al destinatario le consuete critiche sulla tecnicità del pendio e sul disegno dei tracciatori. I più bravi slalomisti hanno concluso nelle parti alte della classifica fatta eccezione per lo squalificato Matt e per i due finanzieri Deville e Gross sostituiti per l'occasione dal rinato Moelgg e dal "vecchietto" Thali! Per Moelgg la gara di Soelden è stata oltremodo preziosa perchè, al di là del risultato, si è scrollato di dosso l'affanno della prima gara ed ha sciato a Levi con assoluta decontrazione mettendo in evidenza la fluidità che peraltro, in questi mesi, contraddistingue gli allenamenti di tutta la squadra italiana. E' bello ed importante rivedere Moelgg ai vertici assoluti delle prove tecniche. Certo quando si indossi il pettorale di gara ciascun atleta reagisce in maniera diversa e così accade che il bravo Gross, nell'intento di riproporre subito le spettacolari sequenze della passata stagione, perda una grande occasione...accade che anche l'esperto Deville, nel breve attimo di una curva, non riesca a dimenticare l'errore alla partenza inforcando poco dopo...sarebbe finito sul podio! Accade che Thaler, a 34 anni, acciuffi il terzo risultato della sua carriera, ed il rammarico si ingigantisce pensando ai traguardi che questo slalomista elegante e perfetto avrebbe potuto raggiungere! Razzoli non è ancora al meglio di una condizione tecnico atletica che, a gennaio, dovrebbe permettergli di ritornare protagonista tra le porte strette dello slalom. Dobbiamo aiutarlo perchè lo sci azzurro non può fare a meno di un atleta come lui...e sono sicuro che la sua rincorsa sia già iniziata perchè, a questo punto, con il logico e prevedibile ritorno della coppia Deville e Gross, il campione olimpico di Vancouver rischierebbe l'esclusione dal quartetto per i mondiali di Schaldming! Un incoraggiamento a Nani e Tonetti perchè diano presto segnali convincenti ed un grande in bocca al lupo allo sfortunato ... (continua)

[ 11/11/2012 ] - Myhrer terzo centro a Levi; ma l'Italia c'è
E' di Andrè Mihrer il sigillo nel primo slalom slalom stagionale sulla Black di Levi. L'aria scandinava galvanizza lo svedese al terzo centro successo consecutivo, dopo aver ottenuto i precedenti successi negli ultimi due slalom della stagione passata. Myhrer non si fa intimorire da nebbia, temperature elevate, umidità da bagno turco e neve alquanto molle, ma non trattata con additivi, che comunque ha retto bene, facendo registrare il miglior tempo nella prima manche per poi tenere a bada le due grandi manche di Marcel Hirscher (2/o a soli 6 centesimi) e del redivivo compagno di nazionale Jens Byggmark. L'austriaco parte con il piede giusto e dopo il terzo posto di Soelden, mette in cassaforte 80 punti per cercare di conservare quella coppa di cristallo conquistata lo scorso anno nel duello con lo svizzero Feuz. Alle spalle di questa coppia, ormai abbonata ai gradini del podio, ritroviamo un grande di qualche stagione fa, quel Byggmark - sempre ancora un po' scomposto nella sua sciata - che pare aver imboccato la giusta via per tornare ai vertici di questa specialità. In questa giornata non c'è stato ancora l'acuto, ma l'Italia in slalom c'è, dopo la magra di ieri tra le donne. Moelgg e Thaler ci hanno illusi per alcuni minuti di poter fare il colpaccio sulle nevi finlandesi, poi però sono ritornati con i piedi per terra cogliendo un 4/o e un 5/o posto meritatissimi per quanto fatto vedere nelle due manche. Il finanziere di San Vigilio di Marebbe, dopo il podio di Soelden, sembra nuovamente in grado di recitare un ruolo da protagonista anche tra i pali dello slalom, dimostrando grande volontà e reattività. Per il carabiniere di Sarentino, invece, due manche da incorniciare: bene sul piano ed altrettanto bene sul muro. Per uno rientrato in squadra la scorsa stagione dalla porta di servizio, quando ormai sembrava sul viale del tramonto, Levi rappresenta il giusto trampolino di lancio. In tutto questo sono mancati forse un po' i più attesi della nostra squadra: ... (continua)

[ 11/11/2012 ] - Myhrer a guidare slalom Levi; 4/o Moelgg
E' svedese, per il momento, la colonna sonora sulla Black Levi, ma l'Italia c'è. A guidare questa prima manche del primo slalom stagionale c'è, infatti, lo svedese André Myhrer che precede di 27 centesimi il vincitore della coppa del mondo l'austriaco Marcel Hirscher, e un altro svedese Jens Biggmark (+0.31). L'Italia però si difende bene piazzando quattro atleti tra i top20. Il migliore è un reddivivo Manfred Moelgg, quarto tempo di manche a 54 centesimi dal vertice, capace di esaltarsi su un pendio non tra i suoi preferiti e partendo con un pettorale più alto rispetto ai suoi compagni squadra - il 24. Il quarto posto di Soelden sembra aver dato la carica giusta al finanziere di San Vigilio di Marebbe per tornare tra i grandi anche tra i pali più stretti. Alle spalle del nostro nell'ordine troviamo un sorprendente russo Alexander Khoroshilov (pettorale 45), quindi Felix Neureuther, Mattias Hargin; a seguire i nostri azzurri con Christian Deville 8/o tempo e un ritardo di 82 centesimi dalla vetta e Patrick Thaler 10/o (+0.93), subito alle spalle di un guardingo Ivica Kostelic (9/o). Accusa un distacco superiore al secondo Stefano Gross 19/o (+1.18), complici le troppe incertezze soprattutto nella parte centrale del tracciato. Più attardato il campione olimpico Giuliano Razzoli: 29/o tempo, in difficoltà su una neve così molle, ormai indigesta all'emiliano dopo l'impresa di Vancouver, ma che si spera possa sfruttare al meglio il pettorale 2 nella seconda prova. Out Roberto Nani, per un'inforcata, mentre Riccardo Tonetti e finito fuori dai top30. La nevicata di ieri sulla Black di Levi ha lasciato oggi il posto alla nebbia e ad un alto tasso di umidità dovuto anche alle temperature più miti rispetto a ieri (+2 gradi) che certo non ha giovato al fondo del tracciato finlandese, molto molle e che per ora non è stato trattato con additivi chimici. Prima della seconda manche - in programma alle ore 13 - si deciderà se intervenire o meno. (continua)

[ 05/11/2012 ] - Francesi e Svedesi per Levi
Pinturault sì, Grange no: secondo le previsioni il talentino transalpino Alexis Pinturault sarà regolarmente al cancelletto per il primo slalom stagionale sulle nevi di Levi, tre mesi dopo l'infortunio che l'ha costretto a saltare l'opening di Soelden. Niente da fare invece per Grange e Missilier (che rientrerà a Beaver Creek), entrambi ancora in recupero dai rispettivi infortuni. Torna invece al cancelletto Anthony Obert, anche lui fermato da due infortuni consecutivi al ginocchio. I "Bleues" si stanno allenando in questi giorni a Tignes. Ecco i convocati ufficiali:Uomini: Mermillod-Blondin, Muffat-Jeandet, Pinturault, Place, Obert, Rivas, Thoule, TissotDonne: Aubert, Barioz, Barthet, Marion Bertrand, Marmottan, Mougel, Noens, WorleyAnche la federsci svedese ha comunicato l'elenco ufficiale dei convocati per Levi. Donne: Maria Pietilae Holmner, Therese Borssen, Frida Hansdotter, Emelie Wikstroem, Anna Swenn-Larsson, Nathalie Eklund, Veronica Smedh, Sara Hector, Magdalena FjaellstroemUomini: Andre Myhrer, Jens Byggmark, Mattias Hargin, Axel Baeck, Markus Larsson, Anton Lahdenperae, Calle Lindh (continua)

[ 28/10/2012 ] - Fanara davanti a tutti! Che Moelgg, terzo!
Trenta centimetri di neve caduti nella notte, poi nuvole basse, poi spunta il sole. Al momento del via le condizioni meteo erano ideali, peccato per la molta neve in pista che specie nel pianoro finale ha costretto i primi atleti al cancelletto ad esibirsi in anacronistiche spinte. Insomma, qualche nozione di fondo non avrebbe fatto male. Una sfortuna che ha colpito soprattutto Philipp Schorghofer, penalizzato più di ogni altro per il pettorale numero 1: per lui oggi a Solden il ruolo è stato quello di apripista-lisciatore.
Con il progredire delle discese la pista è diventata via via sempre più funzionale e così a metà gara la classifica provvisoria premia gli outsider: Thomas Fanara è davanti a tutti con soli 4 centesimi di vantaggio su Ted Ligety mentre in terza piazza si è inserito con il numero 21 uno stupefacente Manfred Moelgg; quarto lo svedese Andre Myhrer, con il 18. Insomma, una gara in dubbio fino all'ultimo si è poi trasformata in una sorta di rodeo divertente (lo stesso Hirscher ha mimato il gesto della spinta prima di "tuffarsi" sul traguardo) che apre ad una seconda manche che si prospetta avvincente.
L'unico peccato è che questa prima manche sia stata per pochi: problemi di viabilità lungo i 12 chilometri che conducono ai 2650 metri del traguardo hanno bloccato l'arrivo dei tifosi che comunque avranno modo di raggiungere il parterre per la seconda discesa.
Tornando ai risultati parziali, la top 7 è completata da Baumann, Jansrud e Defago con Hirscher nono, Raich 12imo e Davide Simoncelli 16imo (buon risultato per i roveretano dopo l'infortunio estivo) davanti a Florian Eisath, 21imo e ad un eccezionale Roberto Nani, 23imo nel giorno del debutto nei giganti di Coppa. Fuori gara invece Max Blardone.mentre la qualifica sfugge per un nulla a Luca de Aliprandini, 32imo ad uno solo decimo da Richard, 30imo; più lontani invece Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Giovanni Borsotti. Alle 12.30 la seconda manche. (continua)

[ 22/10/2012 ] - Gli Svedesi per Soelden
La federsci svedese ha comunicato i convocati per la prima tappa di Coppa del Mondo. Sabato farà il suo esordio la 17enne Magdalena "Monne" Fjaellstroem, che è già entrata nelle top10 di Coppa Europa nello scorso febbraio, in superk a Sella Nevea e in slalom a Bad Wiessee, e a gennaio ha vinto l'oro in superk alle Olimpiadi Giovanili di Innsbruck. Dei 6 pettorali disponibile per il team femminile 3 erano già assengati a Maria Pietilae-Holmner, Jessica Lindell Vikarby e Frida Hansdotter, mentre altri 3 pettorali sono stati assegnati tramite qualifiche interne. "Monne" ne ha conquistato uno, gli altri due vanno a Nathalie Eklund e Anna Swenn-Larsson.Maria torna in gara dopo quasi 10 mesi: si era fatta male in allenamento poco dopo lo slalom di Zagabria di inizio anno.Tra gli uomini saranno al via Andre Myhrer vincitore della coppa di slalom 2012, Matts Olsson e Jens Byggmark, che ha vinto le qualifiche interne e torna a gareggiare in gigante dopo tre stagioni (manca da Sestriere 2009). (continua)

[ 17/10/2012 ] - Ci eravamo lasciati così...
Le uscite anticipate di Kostelic e Hirscher avevano spianato la via alla conquista della coppetta da parte di Andre Myhrer, abile a farsi trovare pronto al momento giusto, nella giornata forse più grigia dell'esaltante stagione degli slalomisti azzurri.Poco dopo era toccato alle giovani artiste del gigante lanciare un segnale per il futuro: Rebensburg, Fenninger e Fede Brignone avevano bloccato un podio di campionesse poco più che ventenni pronte a far passare in secondo piano la relativa tristezza di Lindsey Vonn per non aver sfondato quota 2000.Ci eravamo lasciati con Vonn e Hirscher a coccolare i due copponi, ci siamo salutati baciati da un caldo sole primaverile, ai piedi della Planai di Schladming dandoci l'appuntamento come di consueto per il Rettenbach, sette mesi più in là.Ora che la primavera e l'estate sono alle spalle, è tempo di ritrovarsi, con i protagonisti che più o meno sono rimasti quelli: Hirscher e Vonn partono giocoforza dal loro piedistallo di cristallo, con la statunitense che oltre a rimettere sul tavolo le tre coppette e il coppone ha anche il titolo di vincitrice uscente del gigante di Solden, insomma, sempre più la donna da battere; forse anche dagli uomini (passateci la battuta).Ci ritroviamo quindi così, ad attendere nuovi segnali da Kostelic e Svindal e soprattutto da un acciaccato Beat Feuz che l'inverno passato ha visto scappargli di mano il copione per 25 punti (a vantaggio di Marcellino Hirscher), la coppetta di superG per 45 punti in favore di Svindal) e soprattutto la sfera della discesa che per sole 7 lunghezze è finita nella bacheca di Klaus Kroell. Certo, l'elvetico è stato la grande rivelazione della stagione (titolo che su un piano appena inferiore spetta anche a Deville e Gross) ma alla fine si è ritrovato con ben poco in mano e con un ginocchio in disordine. Onte da ripulire quanto prima.Hirscher, Feuz, Svindal e Kostelic: inevitabile dunque ripartire da questo poker, con la curiosità di vedere al debutto i nuovi sci che ... (continua)

[ 21/08/2012 ] - Andre Myhrer al lavoro in Nuova Zelanda
Dopo il terzo posto in classifica finale di slalom del 2011 si attendeva una grande stagione da Andre Myhrer, svedese, classe 1983, ma certo nessuno, neppure lui, poteva immaginarsi un finale thriller come quello andato in scena sulla Planai lo scorso 18 marzo. L'austriaco Marcel Hirscher sembrava lanciatissimo verso la coppa di specialità quando un'inforcata l'ha messo fuori gioco già nella prima manche; contemporaneamente il croato Kostelic con un grava errore apriva la strada verso il successo per lo svedese, che aveva una possibilità minima e l'ha sfruttata come meglio non si sarebbe potuto.Da una decina di giorni Andre è in Nuova Zelanda coi compagni: prima a Coronet Peak, poi a Cardrona, per gli allenamenti su nevi invernale in slalom e gigante; Andre ha testato i nuovi sci, ai quali tutti i big si stanno adattando più o meno velocemente. Il bilancio, al momento, è positivo: "si mi sento bene, a fine stagione ho fatto un piccolo intervento per il dolore alla schiena, poi un po' di riabilitazione, ora mi sento molto meglio, la preparazione prosegue nel migliore dei modi e poco a poco sto tornando in forma. Mi sto adattando bene anche agli sci da gigante, nonostante rimanga convinto che non sia stata una buona idea. Rimarremo qui fino al 4 settembre, poi una pausa, poi torneremo a lavorare in Europa".Andre ripartirà in slalom con il pettorale rosso, quello del leader, quello del detentore della coppetta: l'obiettivo è ripetersi anche nel 2013, certamente, ma senza dimenticare la gara Mondiale di Schladming, Myhrer vuole l'oro e certamente è nel ristretto gruppo di atleti che può vincerlo. (continua)

[ 30/04/2012 ] - Funaesdalen: cala il sipario sulla stagione 2012
Per il settimo anno di fila Funaesdalen, Svezia, ha ospitato venerdì scorso le ultime gare FIS ufficiali della stagione di sci alpino, perlomeno in Europa. Clima da "ultimo giorno di scuola" in Svezia, dove ha vinto Oscar Andersson, atleta con qualche risultato in CdM 4 stagioni or sono e ora fuori squadra nazionale; 7/o tempo per Andre Myhrer, sempre presente all'appuntamento. Tra le ragazze vittoria per Natalie Hermansson, a guidare un podio tutto di giovani promesse classe '93.Le ultimissime gare FIS in calendario sono stati due slalom FIS in programma ieri, domenica 29, a Kiroro, una resort a 30km da Sapporo, nel nord del Giappone. Il giorno precedente nella stessa località si era imposto Akira Sasaki su Kentaro Minagawa.Cala dunque il sipario sulla stagione 2012/2013; la prossima si riaprirà con le gare sudamericane all'inizio di agosto, mentre come da tradizione il prologo per le gare europee sarà a fine ottobre, a Soelden, con l'apertura della Coppa del Mondo. (continua)

[ 25/04/2012 ] - Le squadre svedesi per il 2013
La federsci svedese ha annunciato le composizioni ufficiali per la prossima stagione, presentate dal DT Anders Sundqvist. I gruppi Coppa Europa e Coppa del Mondo lavoreranno ad aprile e maggio, per poi riprendere sulla neve a fine luglio/agosto. Team femminile sostanzialmente invariato eccetto qualche passaggio tra A e B (e viceversa) e il ritiro annunciato di Anja Paerson. Tra gli uomini si ritira Patrick Jaerbyn, Lahdenperae passa al Gruppo Coppa Europa, che guadagna Tim Lindgren e Jon Olsson.Ecco i gruppi di lavoro 2012/2013:Coppa del Mondo femminile: Maria Pietilae-Holmner, Therese Borssen, Frida Hansdotter, Jessica Lindell Vikarby, Anna Swenn-Larsson, Emilie WikstroemCoppa Europa: Kajsa Kling, Veronica Smedh, Nathalie Eklund, Sara HectorCoppa del Mondo maschile: Andre Myhrer, Jens Byggmark, Mattias Hargin, Markus Larsson, Matts Olsson, Axel Baeck, Hans OlssonCoppa Europa: Calle Lindh, Johan Pietilae Holmner, Anton Lahdenperae, Tim Lindgren, Douglas Hedin, Daniel Ericsson (continua)

[ 05/04/2012 ] - Campionati Nazionali Svedesi e Norvegesi
I Campionati Nazionali svedesi si sono svolti in 3 diverse località. I giganti maschili e femminili ad Almaasa: tra le ragazze vittoria di Jessica Lindell-Vikarby davanti a Frida Hansdotter e Sara Hector, la giovane classe 1992 argento in questa specialità ai Mondiali Juniores di Roccaraso. Per Jessica è il 13 titolo Nazionale, il 4/o in gigante. La svedese ha preso il via anche a qualche gare FIS per testare i nuovi sci da gigante: "ho avuto un buon feeling, naturalmente sono più difficili da girare perchè il raggio è più ampio. Nella prima discesa non mi sono trovata perchè non si riescono a recuperare velocemente come gli altri a fine curva. Con un po' di allenamento dovrebbe andare tutto bene, ma ci vuole più forza e potenza per sciare su questi sci. Il raffreddore, queste nuovo modo di sciare e le condizioni della neve mi hanno stancato molto. E penso che quando imparerò ad usare questi nuovi sci andrò ancora più veloce che con quelli vecchi..."Pronostico rispettato anche tra gli uomini con Matts Olsson, il migliore in questa specialità in CdM, che stacca di mezzo secondo Calle Lindh e di un secondo l'ex freestyler Jon Olsson.Ad Are erano previste le prove di superg e discesa ma sono state annullate. Infine a Bergsjoe si sono corsi i due slalom. Il neo vincitore della coppa di specialità Andre Myhrer ha conquistato per la 5/a volta (la 4/a di seguito) il titolo Nazionale, per soli 3 centesimi su Axel Baeck e mezzo secondo su Oscar Andersson. Assenti Byggmark, Hargin e Larsson.Anche nello slalom femminile la miglior interprete stagionale porta a casa il titolo: Therese Borssen supera di 3 decimi Anna Swenn-Larsson e di 4 Frida Hansdotter. Alle loro spalle un terzetto di 20enni interessanti: Emelie Wikstroem, Nathalie Eklund e Ylva Staalnacke. Per la Borssen è il secondo titolo nazionale dopo quello conquistato tra i rapid gates nel 2008.Rimaniamo in terra scandinava per i Nazionali Norvegesi svoltisi sulla Olympiabakken di Hafjell. Tra gli uomini protagonista è ... (continua)

[ 21/03/2012 ] - Head vince la classifica dei costruttori
A fine stagione si tirano le somme dei risultati ottenuti in tanti mesi di gare, vale per gli atleti, che fino all'ultimo giorno si sono dati battaglia per conquistare i punti necessari per i rispettivi obiettivi, vale per le Nazioni (l'Italia torna nella piazza d'onore dopo 8 anni), vale anche per i costruttori.Anche per il 2012 Head si conferma il miglior costruttore, grazie ai punti conquistati nei due circuiti. La classifica ufficiale FIS è stilata considerando solo le prime 6 posizioni di ogni gara. Tra gli uomini vince Salomon, sopratutto grazie a Beat Feuz (1230 punti) ma anche Klaus Kroell (750) e Hannes Reichelt (705), per un totale di 4635 punti; secondo posto per Head con 3445, con i suoi alfieri Svindal, Cuche, Ligety, Miller e Jansrud; terza posizione per Atomic con 2700 di cui quasi la metà, 1355, conquistati dal solo Hirscher. Nordica chiude al 4/o posto con 1575 punti grazie ai 715 conquistati da Myhrer. Ultimo posto, ma presente, per Hart, grazie ai punti del giapponese Yuasa.Nel Circo Rosa Lindsey Vonn domina anche questa classifica: anche grazie ai 1745 punti portati dall'americana, Head raggiunge quota 4185, quasi doppiando Rossignol (2490) e Atomic (2280). Solo 5 le atlete che han portato punti a Head, ma parliamo di Vonn (1745), Riesch (1035), Fenninger (740), Goergl (625) e Feierabend (40).Nel complesso dunque Head vince con 7630 punti, Salomon si ferma a 5240, Atomic è sul terzo gradino con 4980 punti; seguono in ordine Rossignol, Nordica, Fischer, Voelkl, Stoeckli, Dynastar, Blizzard, Elan e Hart.Analizzando le specialità Head vince in gigante, superg, discesa e combinata femminile, lasciando lo slalom ad Atomic (grazie a Marlies Schild e Michaela Kirchgasser). Tra gli uomini c'è più equilibrio con Salomon che vince discesa e combinata (grazie a Feuz e Kroell), Nordica che vince in slalom (grazie a Myhrer e Neureuther), Atomic in gigante (grazie a Hirscher) ed Head in superg (grazie a Svindal e Cuche). (continua)

[ 19/03/2012 ] - Paperoni di Coppa: vincono Hirscher e Vonn
E' stata prontamente aggiornata da parte della FIS, dopo le ultime gare, la "prize money ranking", la classifica dei premi conquistati dagli atleti del Circo Bianco. Vengono premiate vittorie e podi, ma anche i risultati nei top10 "pagano" per regolamento; ad ad ogni località viene lasciata discrezione sul montepremi complessivo che comunque non può mai essere inferiore a 100.000 franchi svizzeri (CHF) per gara.Facciamo i conti in tasca ai protagonisti, cominciando con il vincitore Marcel Hirscher: 9 vittorie e altri 5 podi gli han fruttato 460.688 CHF (381700 euro), miglior incasso a Zagabria con 52.080 CHF (43100 euro). Alle sue spalle, divisi da soli 3000 franchi ci sono Ivica Kostelic con 324.357 CHF (268790 euro) e Beaf Feuz con 321.490 CHF (266400 euro). Ivica gioisce per aver vinto l'Hahnenkamm, il prestigioso trofeo di Kitz che premia il miglior sciatore in discesa e slalom con la formula della combinata classica. Kitz è da tempo ormai una delle tappe più ricche, dove il vincitore, oltre a guadagnare imperitura gloria, arricchisce anche il portafoglio, quest'anno con 62.000 CHF. Completano questa ideale top10 dei più premiati Didier Cuche (284.180 CHF), Andre Myhrer (195.705 CHF), Aksel Lund Svindal (189.248 CHF), Alexis Pinturault (180.386 CHF), Klaus Kroell (180.222 CHF), Ted Ligety (164.329 CHF) e Hannes Reichelt (164.241). La costanza di risultati premia Cristian Deville, il miglior azzurro, 11/o in classifica con 159.387 CHF (132000 euro). Qualche posizione in più per Max Blardone con 119.920 CHF, poi nei top 30 anche Stefano Gross con 71.940 CHF e Christof Innerhofer con 68.322 CHF.Passando al Circo Rosa Lindsey Vonn prende una fetta enorme della torta, vincendo praticamente il doppio della seconda, Maria Riesch (anche questo un record?): 552.994 CHF (458200 euro) contro 278.413 CHF (230700 euro). Per la bella americana il superg di Beaver Creek è la gara più ricca (40.000 CHF), ma nel complesso le casse di Lake Louise l'hanno premiata con 90.000 ... (continua)

[ 18/03/2012 ] - Myhrer vince gara e coppa, 7/o Gross
Nell'ultimo slalom e gara della stagione maschile di coppa del mondo lo svedese Andrè Myhrer porta a casa vittoria sulla Palnai e coppetta di specialità. L'uscita di scena del neo vincitore della coppa assoluta Marcel Hirscher per inforcata nella prima manche e il grave errore del croato Ivica Kostelic ha aperto le porte per aggiudicarsi la sua prima meritatissima coppetta di slalom. Lo svedese si mette alle spalle Felix Neureuther - primo al termine della prima prova - costretto agli straordinari sulla neve-pappa, ma incapace di riuscire a portare a casa il successo. C'è ancora un pò di gloria anche per i colori austriaci grazie a Mario Matt, finito terzo. L'Italia resta alla finestra ottenendo il peggior risultato di squadra della stagione, salvata solo dal settimo posto di uno Stefano Gross. Il fassano ammette di averci provato. "Purtroppo non è andata come volevo - ci ha detto il trentino - oggi su questa neve avrei firmato per un posto tra i quindici, è andata leggermente meglio con questo settimo posto che mi consente di rimanere comunque tra i migliori". Peccato per Cristian Deville - quinto tempo nella prima manche - tradito dall'inforcata che gli ha provocato dei piccoli problemi alla caviglia sinistra, già dolorante in precedenza. Dai primi accertamenti non dovrebbe trattarsi di nulla di grave. Il resto della squadra chiude senza poter vedere il proprio nome sul tabellone di Schladming: out in mattinata Razzoli e Thaler, mentre Manfred Moelgg ha pagato dazio nella seconda discesa chiudendo così una stagione da dimenticare per quanto riguarda lo slalom. Ora bisogna mettersi però al lavoro da subito per programmare e preparare al meglio la strada verso Schladming 2013. (continua)

[ 18/03/2012 ] - Neureuther al comando slalom Schladming
Nella giornata dell'inforcata di Marcel Hirscher e della caduta e risalita alla quarta porta di Ivica Kostelic la prima manche dello slalom speciale maschile di coppa del mondo vede al comando Felix Neureuther (45.86), che precede lo svedese André Myhrer (+0.49), e Mario Matt (+0.61). Il nostro Stefano Gross (+0.71) è quarto, con un solo centesimo di vantaggio su Cristian Deville, quinto. Fuori, invece, scivolato via il campione olimpico Giuliano Razzoli, che conclude così una stagione al quanto sotto tono, seguito a ruota anche da Patrick Thaler e Manfred Moelgg. Non si corre sulla classica pista della Planai, ma sul tracciato laterale dove si sono disputate le prove veloci delle donne.
Dunque anche l'austriaco Hirscher termina anticipatamente la sua avventura alle finali di Schladming, dopo il trionfo di ieri, dovendo così molto probabilmente dare l'addio alla coppetta di specialità: in pole position a questo punto per il successo finale Myhrer e con flebile speranza anche Kostelic che così ha commentato il suo errore: "Ho rischiato troppo, ed è arrivato l'errore...Può accadere. Dovevo provarci se volevo vincere la coppetta di slalom. Ora staimao a vedere, tutto può ancora accedere". Seconda manche in programma alle ore 11.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 16/03/2012 ] - All''Austria il team event di Schladming
Nel derby alpino tra cugini, l'Austria piega la Svizzera nel team event. Nella più insulsa gara dell'anno i padroni di casa dell'Austria ottengono il successo imponendosi in finale agli elvetici con il punteggio di 3 a 1. In precedenza il Wunder team composto da Kirchgasser, Matthis, Schoerghofer e Brem, ma orfano di Schild, Hirscher e Raich aveva eliminato la Repubblica Ceka (4-0) e gli Stati Uniti (2-2) - orfana della Vonn - per miglior differenza tempi. Gli Svizzeri, invece, con Berthod, Holdener, Vogel e la zavorrata Lara Gut (costretta a partecipare contro voglia dalla sua federazione) erano arrivati alla finale eliminando nei quarti la Germania (2-2) per migliore differenza tempi, stessa qualificazione ottenuta in semifinale con la Svezia (2-2). Nella finalina per il terzo e quarto posto si è imposta la squadra nordica sugli statunitensi (3-1) che hanno dovuto fare i conti anche con l'infortunio al ginocchio sinistro occorso a Resi Stiegler e di cui diamo conto in un'altra news. Su una neve marcia - perchè partire alle 12 poi in queste condizioni meteo??? Mi piacerebbe avere una risposta dalla Fis in tal senso... - e con un tracciato più simile ad uno speciale con porte da gigante, e con il tracciato rosso (il più a destra guardando la Planai dal traguardo) decisamente più lento di quello blu di sinistra, l'Italia non ha nemmeno carburato: fuori già ai quarti per mano della modesta Svezia. Deville, Gross, Curtoni e Schnarf non sono nemmeno riusciti ad aggiudicarsi un punto (4 a 0 per la Svezia) sulla formazione capitanata da André Myhrer. Per fortuna che domani si torna a fare sul serio. (continua)

[ 15/03/2012 ] - Gli Azzurri per il Team Event 2012
Dopo una stagione lunga ed impegnativa, quando ancora la Sfera di Cristallo maschile è in bilico, il programma ufficiale delle finali propone per venerdì 16 il Team Event, gara a squadra mai decollata nel cuore degli appassionati. Sei atleti (al massimo) per nazione (almeno due per sesso) si sfidano in diverse manche, ogni sfida vale un punto. La nazione vincitrice conquisterà 200 punti validi per la classifica generale per nazioni, 160 per la seconda, 120 per la terza. Per l'Italia è una gara importante perchè nella classifica a squadre è al secondo posto con circa 400 punti di vantaggio (e 4 gare, oltre a quella di domani, ancora da disputare).Un anno fa, a Lenzerheide, gli azzurri sono arrivati in finale arrendendosi solo alla Germania; nel 2010 aveva vinto la Repubblica Ceca, con gli azzurri fuori ai quarti con la Croazia; nel 2009 vittoria all'Italia.Domani in gara per gli azzurri ci saranno Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Dada Merighetti, Hanna Schnarf ed Irene Curtoni.Ecco le formazioni delle altre 8 nazioni in gara. Austria: Eva Maria Brem, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Max Franz, Marcel Mathis, Philipp Schoerghofer; Svizzera: Lara Gut, Wendy Holdener, Markus Vogel, Ralph Weber, Silvan Zurbriggen; USA: Julia Mancuso, Mikaela Shiffrin, Resi Stiegler, Tim Jitloff, Nolan Kasper, Ted Ligety; Francia: Taina Barioz, Anemone Marmottan, Nastasia Noens, Steve Missillier, Cyprien Richard; Germania: Christina Geiger, Maria Riesch, Viktoria Rebensburg, Fritz Dopfer, Felix Neureuther; Svezia: Therese Borssen, Frida Hansdotter, Anna Swenn-Larsson, Axel Baeck, Mattias Hargin, Andre MyhrerM; Norvegia: Ragnhild Mowinckel, Annie Winquist, Truls Ole Karlsen, Henrik Kristoffersen; Repubblica Ceca: Katerina Paulathova, Andrea Zemanova, Krystof Kryzl, Filip TrejbalAi quarti l'Italia affronterà la Svezia, e se dovesse passare in semifinale si troverà davanti la vincente di Svizzera-Germania. (continua)

[ 11/03/2012 ] - Finali 2012 a Schladming: gli atleti qualificati
Siamo agli sgoccioli della stagione 2011/2012, mancano solo le gare Finali di Schladming. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Ivica Kostelic, Marcel Hirscher, Andre Myhrer, Cristian Deville, Stefano Gross, Felix Neureuther, Mario Matt, Fritz Dopfer, Manfred Pranger, Jens Byggmark, Giuliano Razzoli, Mattias Hargin, Patrick Thaler, Benni Raich, Mitja Valencic, Ted Ligety, Alexis Pinturault, Nolan Kasper, Steve Missilier, Naoki Yuasa, JB Grange, Markus Larssson, Michael Janyk, Reinfried Herbst, Axel Baeck, Manfred Moelgg.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Santeri Paloniemi + gli atleti over 500 punti non compresi (Beat Feuz, Aksel Lund Svindal, Didier Cuche, Klaus Kroell, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Romed Baumann, Bode Miller, Adrien Theaux, Erik Guay) Gigante maschile: Marcel Hirscher, Ted Ligety, Max Blardone, Alexis Pinturault, Philipp Schoerghofer, Hannes Reichelt, Fritz Dopfer, Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Cyprien Richard, Davide Simoncelli, Thomas Fanara, Benni Raich, Carlo Janka, Marcus Sandell, Steve Missilier, Didier Defago, Romed Baumann, Marcel Mathis, JB Grange, Ivica Kostelic, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Matts Olsson, Truls Ole Karlsen.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Henrik Kristoffersen + gli atleti over 500 punti non compresi (Beat Feuz, Didier Cuche, Klaus Kroell, Andre Myhrer, Bode Miller, Adrien Theaux, Erik Guay)Superg maschile: Aksel Lund Svindal, Didier Cuche, Beat Feuz, Kjetil Jansrud, Klaus Kroell, Jan Hudec, Adrien Theaux, Benni Raich, Joachim Puchner, Hannes Reichelt, Erik Guay, Max Franz, Matthias Mayer, Bode Miller, Andreas Romar, Sandro Viletta, Christof Innerhofer, Didier Defago, Georg Streitberger, Silvan Zurbriggen, Romed Baumann, Matteo ... (continua)

[ 11/03/2012 ] - Deville:"sono contento!".Gross:"sono arrabbiato!"
Ancora un podio di Cristian Deville, ecco tutta la sua gioia: "sì, è andata molto bene, nella seconda manche non ho interpretato bene l'ultima parte, la pista era un po' segnata, non volevo patire i segni, e non sono stato veloce. Questo mi ha impedito di stare vicino a Myhrer; lui ha dimostrato continuità, ha fatto podi tutta la stagione, si merita la vittoria. Ho preso sì una botta in allenamento, ma son cose che capitano. In alcune gare ho commesso degli errori, bisogna lavorarci per la prossima stagione. Mi dispiace per Gross, sarebbe stato bello salire sul podio insieme a lui. In allenamento mi sta battendo spesso, credo sia dispiaciuto ma si potrà rifare. Vorrei salutare il nostro compagno Florian Eisath e fargli un grosso in bocca al lupo, rientrerà insieme a noi al più presto"Ed ecco Stefano, una prima manche con qualche difficoltà di troppo e un'ottima seconda, con un podio sfiorato: "il 4/o posto è un buon piazzamento sì, ma non sono contento, sono proprio arrabbiato! Stavo sciando molto bene in allenamento e oggi non sono riuscito a portare quella sensazioni in gara. Sicuramente a Schladming darò il 101%, ma questa mi piace ed è adatta alle mie caratteristiche e dunque sono un po' deluso. Peccato per la prima manche, ero lento, non riuscivo a trovare il ritmo. Speriamo che in Austria le condizioni siano al meglio, vedremo di portare a casa un'altra bella gara."infine ecco il bilancio del DT Ravetto: "bravi bravissimi. Ancora un podio, potevano essere anche qualcosa di più. Sono contento per Manfred, che si è qualificato, se lo merita. Bravi ieri Blardone e Simoncelli. Bene anche i giovani ieri Borsotti, oggi Tonetti e Nani. Adesso andiamo a fare le finali sulla pista dei Mondiali, fare un bel risultato li sarebbe importante." (continua)

[ 11/03/2012 ] - Myhrer fa suo slalom sulla Podkoren; 2/o Deville
Dominando tutte e due le manche André Myhrer vince lo slalom sulla Podkoren di Kranjska Gora. Lo svedese alla terza vittoria in carriera ed al quarto podio quest'anno mette alle sue spalle un grande Cristian Deville, secondo a 49 centesimi, e il talentuoso francese Alexis Pinturault, terso a 58 centesimi, riuscito anche ad approfittare della pessima seconda prova dello svedese Bjggmark (3/o in mattinata) e poi precipitato fuori dai top10. Per Deville la botta alla testa non ha dunque lasciato il segno ed il fassano si conferma ancora uomo da podio in questa sua fantastica stagione. Mastica amaro, invece, Stefano Gross, quarto, che ha forse perso il treno del podio dopo una prima manche non all'altezza delle sue capacità. Due azzurri tra i migliori quattro di questo penultimo slalom della stagione che conferma la forza di questa squadra tra i pali stretti anche se oggi qualcuno, come Razzoli e Thaler, è un po' mancato. Il campione olimpico reduce dai postumi di un virus intestinale si impantana nella neve primaverile della seconda parte di tracciato e nulla può per cercare di risalire in graduatoria. Alla fine l'emiliano chiude - dopo una brutta seconda prova – con il quindicesimo posto, perdendo quattordici posizioni rispetto alla prima. Intraversata malandrina a metà del muro finale ha rovinato, invece, la prova di un Patrick Thaler capace comunque di migliorarsi terminando subito davanti (14/o) al compagno Razzoli. Peccato per Riccardo Tonetti che dopo aver strappato la qualificazione con il 26/o tempo, ha poi buttato tutto al vento con una grave errore, dopo poche porte dal via, e precipitando così in fondo alla graduatoria finale. Nella prima manche era uscito, invece, un Manfred Moelgg che per il rotto della cuffia ottiene con il 25/o posto la qualificazione per la finale di questa specialità. In chiave coppa del mondo l'uscita per inforcata, nella prima manche di Marcel Hirscher ha consentito all'attuale leader della graduatoria Beat Feuz di tirare un ... (continua)

[ 11/03/2012 ] - Svedese Myhrer guida in slalom; 2/o Deville
E' stato lo svedese André Myhrer il più veloce nella prima manche dello slalom speciale maschile di di coppa del mondo a Kranjska Gora. Lo svedese, nella penultima prova della stagione, ha concluso con il tempo di 50.59 precedendo di 26 centesimi il nostro Cristian Deville – reduce dalla botta alla testa rimediata venerdì in allenamento sullo Zoncolan - e di 47 centesimi il connazionale Jens Byggmark. Cielo azzurro sulla Podkoren con altri due azzurri tra i migliori sei di questa prima prova: Stefano Gross è quinto, alle spalle dell'austriaco Manfred Pranger, staccato di 87 centesimi da Myhrer, mentre Giuliano Razzoli ha ottenuto il sesto tempo con 94 centesimi di distacco, nonostante i postumi di un virus intestinale che lo ha limitato negli allenamenti. Marcel Hirscher fallisce l'obiettivo di agganciare e superare il leader attuale della graduatoria generale Beat Feuz, inforcando a metà tracciato. L'austriaco lascia così la possibilità anche al croato Ivica Kostelic di rifarsi sotto. Al momento il croato, rientrato ieri alle competizioni dopo la sosta per l'operazione ad un ginocchio, ha siglato l'ottavo tempo. Altri due azzurri qualificati per la seconda manche: Patrick Thaler ha il 15/o tempo, mentre Riccardo Tonetti il 26/o. Out causa inforcata, invece, per Manfred Moelgg. Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 21/02/2012 ] - A Mancuso e Pinturault il Parallelo di Mosca
L'americana Julia Mancuso e il francese Alexis Pinturault conquistano la vittoria nel Parallelo di Mosca, e oltre ai 40mila franchi svizzeri destinati al vincitore, portano a casa anche 100 punti valevoli per la classifica generale di Coppa. Beat Feuz e Marcel Hirscher escono entrambi ai quarti di finale, contro Myhrer e Pinturault rispettivamente: il 5/o posto finale vale 30 punti, sufficienti all'austriaco per superare il croato Kostelic e diventare il nuovo leader della classifica generale. In 4 giorni e 3 gare Marcel Hirscher ha rimontato 230 punti, ora è a quota 1055, Kostelic 1043, Feuz 1003: tre atleti divisi da 52 punti, con 12 gare ancora da correre (5 superg, 3 giganti, 2 discese, 2 slalom). Tornando al Parallelo, e alla prima affermazione di Pinturault in Coppa, lo spettacolo è stato in linea con le precedenti edizioni, anche se l'evento di Monaco aveva lasciato impressioni migliori. Rapido, incalzante, il susseguirsi dei turni, dagli ottavi alla finale (tutti in due manche) alternando uomini e donne: il breve tracciato con 18 porte da gigante distanziate di 10m e un piccolo salto ha offerto qualche duello interessante. Pinturault ha guadagnato la finale eliminando Innerhofer, Hirscher (scivolato), Baumann; in finale ha avuto la meglio su Neureuther, molto a suo agio in questa disciplina come dimostra il 4/o posto a Monaco un anno fa e la vittoria a Mosca nel gennaio 2009. Per ben tre volte, con Hirscher, Baumann e Neureuther, Alexis è andato in (leggero) svantaggio nella prima manche per recuperare poi nella seconda, a dimostrazione della freddezza e della grinta del talentino francese. Terzo posto per Myhrer che ha superato Baumann nella finalina. Tra le donne meritata vittoria per Julia Mancuso, "visivamente" a suo agio sul tracciato: l'americana ha eliminato Dada Merighetti, Nicole Hosp, Lindsey Vonn e infine Michaela Kirchgasserin finale. Per il terzo posto si sono date battaglia le amiche-rivali Vonn e Riesch: prima manche alla tedesca con 30 ... (continua)

[ 21/02/2012 ] - City Event Mosca: il tabellone
(da fisi.org) Sono stati stabiliti gli accoppiamenti del City Event di Mosca che parte alle ore 15.45 italiane allo "Luzhniki Sport Complexe", posto di fronte allo stadio del calcio. La formula è quella del tabellone in stile tennistico, con un'eliminazione diretta a cominciare dagli ottavi di finale basata sulle due manches a percorso invertito. In caso di uscita di pista in una manche, a ciascun atleta verrà assegnato d'ufficio un ritardo di 0"50. In palio punti per la classifica di Coppa del Mondo come in una normale competizione. Sul tracciato della lunghezza totale di 156 metri e situato ad un'altezza di 56 metri, verranno sistemate porte da gigante distanti 10 metri una dall'altra, da affrontare con sci da slalom.Cinque gli azzurri presenti: in campo maschile Christof Innerhofer affronta Alexis Pinturault, Stefano Gross ha Romed Baumann, mentre Cristian Deville sarà impegnato contro Andre Myhrer. Fra le donne compito improbo per Federica Brignone contro Maria Riesch-Hoefl e per Daniela Merighetti contro Julia Mancuso. TABELLONE MASCHILE1. Marcel Hirscher AUT - 16. Alexander Koroshilov RUS (wild card)8. Christof Innerhofer ITA - 9. Alexis Pinturault FRA5. Ted Ligety USA - 12. Mario Matt AUT4. Romed Baumann AUT - 13. Stefano Gross ITA3. Aksel Lund Svindal NOR - 14. Steve Missilier FRA6. Adrien Theaux FRA - 11. Felix Neureuther GER7. Andre Myhrer SWE - 10. Cristian Deville ITA2. Beat Feuz SUI - 15. Philipp Schoerghofer AUTTABELLONE FEMMINILE1. Lindsey Vonn USA - 16. Anna Sorokina RUS (wild card)8. Victoria Rebensburg GER - 9. Kathrin Zettel AUT5. Julia Mancuso USA - 12. Daniela Merighetti ITA4. Elisabeth Goergl AUT - 13. Nicole Hosp AUT3. Tina Maze SLO - 14. Anja Paerson SWE6. Anna Fenninger AUT - 11. Michaela Kirchgasser AUT7. Marlies Schild AUT - 10. Tessa Worley FRA2. Maria Hoefl-Riesch GER - 15. Federica Brignone ITA (continua)

[ 19/02/2012 ] - I convocati per il City Event di Mosca
La FIS ha comunicato la lista ufficiali dei qualificati al City Event di Mosca in programma martedì prossimo alle 15.45, un parallelo con porto da gigante distanti 10 metri. Cinque gli azzurri convocati: Christof Innerhofer, Cristian Deville e Stefano Gross per gli uomini, Dada Merighetti e Federica Brignone per le donne. Ecco l'elenco completo.Uomini: 1. Marcel Hirscher (AUT) 2. Beat Feuz (SUI) 3. Aksel Lund Svindal (NOR) 4. Romed Baumann (AUT) 5. Ted Ligety (USA) 6. Adrien Theaux (FRA) 7. Andre Myhrer (SWE) 8. Christof Innerhofer (ITA) 9. Alexis Pinturault (FRA) 10. Cristian Deville (ITA) 11. Felix Neureuther (GER) 12. Mario Matt (AUT) 13. Stefano Gross (ITA) 14. Steve Missilier (FRA) 15. Philipp Schoerghofer (AUT)16. Alexander Koroshilov (RUS)(wild card)Donne: 1. Lindsey Vonn (USA) 2. Maria Hoefl-Riesch (GER) 3. Tina Maze (SLO) 4. Elisabeth Goergl (AUT) 5. Julia Mancuso (USA) 6. Anna Fenninger (AUT) 7. Marlies Schild (AUT) 8. Victoria Rebensburg (GER) 9. Kathrin Zettel (AUT) 10. Tessa Worley (FRA) 11. Michaela Kirchgasser (AUT) 12. Daniela Merighetti (ITA) 13. Nicole Hosp (AUT) 14. Anja Paerson (SWE) 15. Federica Brignone (ITA) 16. Anna Sorokina (RUS)(wild card) (continua)

[ 19/02/2012 ] - Hirscher raddoppia in slalom a Bansko, 3/o Gross
L'uomo da battere è Marcel Hirscher, ma con lui sul podio odierno c'è anche il nostro Stefano Gross. Sulle nevi di Bansko l'austriaco senza fare troppi calcoli porta a casa 200 punti puliti, conquistando il successo anche in slalom (il quinto stagionale in questa specialità su nove prove) dopo quello di ieri in gigante. Hirscher domina le due manche odierne senza fare calcoli, ma attaccando quel tanto che gli ha consentito di portare a casa un risultato da questa trasferta bulgara importante soprattutto in chiave coppa del mondo generale, vista l'assenza forzata per infortunio del leader della graduatoria Ivica Kostleic. Ora tra i due ci sono solo 18 punti a dividerli, ma l'austriaco potrebbe entrare in corsia di sorpasso già dal prossimo appuntamento di Mosca (parallelo), sia se deciderà di correre i due super-g (per i quali si è allenato nelle scorse settimane) oltre naturalmente al gigante previsti il prossimo week end in quel di Crans Montana. Per il croato si fa dunque difficile contenere la rincorsa dell'austriaco anche in chiave coppetta di slalom: con due slalom ancora da disputare il croato a soli 35 punti di vantaggio sull'austriaco. Tornando allo slalom odierno sul secondo gradino del podio sale lo svedese Andrè Myhrer - dopo la squalifica per inforcata dell'austriaco Mario Matt - accompagnato in questo dal nostro Stefano Gross (3/o). Il fassano è stato impeccabile in entrambe le manche per un risultato che lo conferma tra i migliori specialisti del mondo e regalandogli anche il terzo podio stagionale dopo quelli di Adelboden e Schladming. Nella seconda giornata di festa del clan azzurro, dopo il podio di ieri di Blardone in gigante, anche il resto del team si difende bene. Manfred Moelgg chiude 9/o, anche se non ha osato più di tanto ed ha pagato le sue carenze sui tratti in piano. Il finanziere di San Vigilio di Marebbe è comunque capace di chiudere due manche discrete che gli consentono di incamerare un piazzamento tra i top10, utile soprattutto per ... (continua)

[ 19/02/2012 ] - Hirscher al comando slalom Bansko; Out Deville
E' Marcel Hirscher - vincitore ieri anche in gigante - al comando della prima manche dello slalom speciale maschile di coppa del mondo a Bansko in Bulgaria. L'austriaco - sulla pista dedicata al nostro Alberto Tomba - è stato il più veloce fermando il cronometro sul tempo di 54.61, precedendo di soli 6 centesimi lo svedese André Myhrer e di 10 centesimi il tedesco Felix Neureuther. Leggermente più attardato Mario Matt (4/o) con 45 centesimi di ritardo e il nostro Stefano Gross, quinto e con un ritardo di 68 centesimi. Manfred Pranger è sesto (+0.88) subito davanti a Giuliano Razzoli, settima posizione, con un ritardo da Hirscher di 1 secondo in coabitazione con lo svedese Jens Byggmark. Completano la graduatoria nei top10 Fritz Dopfer e Benjamin Raich. Manfred Molegg ha concluso con il 14/o tempo (+1.27). Giornata storta purtroppo per due dei nostri sei atleti in gara: Christian Deville (pettorale 1) è finito fuori dopo 30 secondi di gara, mentre Patrick Thaler ha perso lo sci dopo una decina di porte dal via. Seconda manche in programma alle ore 12 (diretta Raisport1 e Eurosport). (continua)

[ 18/02/2012 ] - Hirscher centra gigante Bansko, 2/o Blardone
Marcel Hirscher torna al successo in slalom gigante a Bansko, ma con lui sul podio c'è il nostro Max Blardone. La lotta per la coppa generale si fa dunque interessante, vista l'assenza per infortunio di Kostelic. L'austriaco – secondo al termine della prima manche – non ha problemi nemmeno nella seconda prova, favorito anche dal gravissimo errore di Ted Ligety (il più veloce nella prima) poi precipitato in fondo alla graduatoria finale. Per Hirscher si tratta del decimo successo in carriera (5 slalom e 5 giganti), ma quel che più conta rosicchia punti importanti (ora si trova a 118 dal vertice), avvicinandosi al vertice della graduatoria generale guidata sempre da Kostelic davanti allo svizzero Feuz. Alle sue spalle – al terzo podio quest'anno in gigante – ritroviamo il nostro Max Blardone, tornato ai livelli di qualche stagione fa, dopo la vittoria di Alta Badia e l'altro podio di Adelboden. Nella prima manche il finanziere ossolano paga le condizioni meteo peggiorate proprio durante la sua discesa (7/o tempo), mentre nella seconda si prende tutti i rischi necessari per puntare in alto, aiutato in parte anche dalle uscite di chi lo precedeva come Raich e Fanara, il gravissimo errore di Ligety e le troppe sbavature di Schoerghofer e Grange. Sul terzo gradino del podio la sorpresa Marcel Mathis, giovane 21enne austriaco capace di risalire dalla 26/a piazza fino al podio con una prova maiuscola realizzando anche il miglior tempo di manche. Tra i top10 si inseriscono Svindal (4/o), Reichelt (5/o), Myhrer (6/o), Karlssen (7/o), Grange e Schoerghofer ottavi a pari merito e infine 10/o il nostro Manfred Moelgg, autore del terzo tempo nella seconda manche. Buona la giornata anche per il resto della squadra azzurra, tutti in recupero rispetto alla mattina: Florian Eisath chiude 13/o, mentre Giovanni Borsotti (30/o tempo nella prima prova) recupera fino alla 17/a piazza finale. Resta 15/o Davide Simoncelli, penalizzato però nella prima discesa dal meteo avverso. Nella ... (continua)

[ 15/02/2012 ] - Luce verde per il parallelo di Mosca
Il 21 febbraio prossimo Mosca ospiterà il primo e unico parallelo della stagione, dopo l'annullamento di quello programmato a Monaco. Il FIS Race Director Hans Pieren ha eseguito il controllo neve ufficiale domenica, confermando che tutto è pronto per ospitare la gara sulla rampa costruita nel Luzhniki Olympic Complex. La gara prenderà il via alle 18.45 locali (15:45 in Italia) per non sovrapporsi con il match di Champions League tra CSKA Mosca e Real Madrid. Come previsto dal regolamento questa gara, organizzata per la prima volta nel 2009 a scopo promozionale, assegnerà anche punti pesanti per la classifica generale di Coppa; sono invitati a partecipare i primi 15 atleti della classifica generale WCSL, oltre ad una wild card (maschile e femminile) per un atleta russo. Ecco al momento gli atleti qualificati: Ivica Kostelic, Didier Cuche, Beat Feuz, Aksel Lund Svindal, Marcel Hirscher, Romed Baumann, Ted Ligety, Hannes Reichelt, Bode Miller, Klaus Kroell, Benni Raich, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Adrien Theaux, Christof Innerhofer. I primi tra i non qualificati: Erik Guay, Andre Myhrer, Alexis Pinturault e Cristian Deville. Nutrita, come si può notare, la pattuglia dei velocisti. Per le ragazze sono qualificate: Lindsey Vonn, Tina Maze, Maria Riesch, Lizi Goergl, Julia Mancuso, Anna Fenninger, Marlies Schild, Viktoria Rebensburg, Kathrin Zettel, Tessa Worley, Tanja Poutiainen, Lara Gut, Michaela Kirchgasser. Poichè Fabienne Suter, Maria Pietilae e Dominique Gisin sono infortunate sono invitate anche Tina Weirather e Andrea Fischbacher. Dada Merighetti è la prima delle escluse, seguono Anja Paerson, Nicole Hosp, Manu Moelgg e Federica Brignone. (continua)

[ 15/01/2012 ] - Bis di Ivica Kostelic a Wengen; 6/o Deville
Supercombinata e slalom. Questo è ciò che se porta a casa dalla trasferta svizzera di Wengen Ivica Kostelic. Parte nel migliore dei modi il 2012 del croato che così fa sentire il fiato sul collo al leader della generale Marcel Hirscher, ormai in zona aggancio a quota meno 30 punti. Il croato dunque fa doppietta a Wengen portandosi a casa anche il successo nello slalom dopo quello di venerdì in supercombinata ed ottenendo così il successo numero 22 in coppa del mondo. Kostelic ha fatto letteralmente il vuoto staccando di 85 centesimi lo svedese André Myhrer e di 88 l'astro nascente dello sci tedesco, Fritz Dopfer. Niente podio per gli azzurri con un Christan Deville, un po' troppo calcolatore dopo il secondo tempo della prima manche – alle spalle di Mario Matt, finito anche lui fuori dal podio (4/o): una condotta che non paga mai. Il fassano alla fine è 6/o ad +1.20: un risultato che lo mantiene però nel-l'élite della specialità. Fuori dal podio oltre a Matt e Deville, anche Neureuther (5/o)– con l'handicap di un grave errore nella prima manche. Nella top10 di questo spettacolare slalom c'è spazio anche per Stefano Gross – in scalata di posizioni nella graduatoria di specialità. Il fassano sul ripidissimo muro di Wengen – forse il più ripido del circo bianco – è capace anche di un numero di grande equilibrismo da cineteca che poteva metterlo fuori causa, ma l'ottima condizione dell'azzurro e le sue doti gli hanno consentito di raggiungere il traguardo e chiudere 7/o (+1.34). Alle spalle del nostro Gross fa capolino anche la figura emergente di Alexis Pinturault – ora il francesino comincia ad andare forte anche in slalom – poi quella del norvegese Lars Elton Myhre e dello svedese Jens Bjggmark (10/o). Tornando in casa Italia giornata leggermente meno brillante per Patrick Thaler , con due manche a corrente alternata, ma che confermano il buono stato di forma del carabiniere della Val Sarentino. Prosegue, invece, il momento così, così di Giuliano Razzoli. Il ... (continua)

[ 15/01/2012 ] - Matt guida prima manche a Wengen; Deville 2/o
Se ne vedranno delle belle nella seconda manche dello slalom speciale di Wengen. I primi tre atleti racchiusi nello spazio di 3 centesimi e tra loro anche il nostro Christian Deville. Il fassano è secondo avendo sfruttato al meglio il pettorale nr. 1 – la prima volta per lui – che gli ha consentito di regalare 2 centesimi all'ex campione del mondo Mario Matt (53.64). Terzo tempo per il croato Ivica Kostelic a 3 centesimi dall'austriaco, il quarto, lo svedese Myhrer si trova a 35 centesimi. Sorprendente il quinto tempo dello svedese Lars Elton Myhre (pett. 34). Da segnalare, invece,la netta inforcata da parte di Marcel Hirscher, a metà tracciato, che giunto al traguardo con un vantaggio enorme – 77 centesimi – ha anche esultato. Bella prova di Stefano Gross (10/o a +0.82), inciampato in qualche buchetta ormai affiorata quando il fassano a preso il via, come buono anche il 14/o tempo di Patrick Thaler (+1.13). Brutto periodo, invece, per Giuliano Razzoli, autore di un grave errore nella parte alta del tracciato, e decisamente in difficoltà in una tracciatura troppo corta. L'emiliano alla fine è fuori dai top15 con un ritardo di +1.61. Out purtroppo Manfred Moelgg – troppo inclinato in un angolo - quando ormai era in vista del traguardo e stava viaggiando con un tempo da top5. Out anche Herbst, Ligety, Missillier e Kasper. Pista che è stata bagnata – forse troppo poco visto le temperature decisamente fredde (-8 gradi) – che ha prodotto un ghiaccio troppo tenero e che si e andato un po' sbriciolando con il passare degli atleti. Seconda manche in programma alle ore 13.15. (continua)

[ 05/01/2012 ] - Hirscher raddoppia a Zagabria; 4/o Deville
Facendo sue entrambe le manche Marcel Hirscher si incorona re di Zagabria: secondo successo stagionale in slalom dopo quello in Alta Badia e che lo proietta anche al vertice della graduatoria generale di coppa del mondo con 525 punti su Svindal (456). L'austriaco riesce a far tesoro del vantaggio ottenuto nella prima manche, grazie anche al pettorale 1, su una pista trattata chimicamente e con neve molto bagnata - quasi primaverile date anche le temperature miti in terra croata - andatasi da subito sfaldando al passare degli atleti. Nella seconda, infatti, non va oltre un decimo tempo parziale, sufficiente però a centrare la vittoria finale. Stacca di 29 centesimi un rimontante Felix Neureuther – quinto al termine della prima manche – e di 48 centesimi il beniamino di casa Ivica Kostelic, partito, invece, con l'ambizione di fare bottino pieno su una pista che gli ha sempre negato questa gioia. Rimane fuori dal podio, invece, lo svedese André Myhrer (5/o), incappato in un grave errore nella parte alta del tracciato, che gli ha fatto perdere il treno dei migliori, dopo aver chiuso con il secondo tempo la prima prova. Grandi emozioni a Zagabria ci sono state regalate anche dai colori azzurri. Bravissimo Cristian Deville, in striscia positiva quest'anno, dopo i podi di Beaver Creek e Flachau, ed oggi ancora tra i migliori della specialità con un quarto posto finale che lascia forse un po' con l'amaro in bocca il finanziere fassano. Dopo essersi preso numerosi rischi nella seconda manche per cercare di salire sul podio, il trentino nulla ha potuto contro la bravura dell'austriaco, del tedesco e del croato, che però già sentono ormai il fiato sul collo dell'azzurro.
E' costato, invece, molto l'errore all'entrata nel piano, prima del muro finale, a un Manfred Moelgg capace comunque di chiudere tra i top10 conservando l'8/a posizione della prima manche.Buona anche la prova di Stefano Gross e Patrick Thaler: penalizzati però dalla condizione della pista nella prima ... (continua)

[ 05/01/2012 ] - Hirscher al comando a Zagabria; 6/o Deville
Miglior tempo per l'austriaco Marcel Hirscher, nella prima manche dello slalom speciale maschile di coppa del mondo a Zagabria. Nel primo slalom del 2012 il vincitore dell'Alta badia ha preceduto di 10 centesimi lo svedese André Myhrer e di 12 centesimi il padrone di casa Ivica Kostelic. Quarto tempo per il tedesco Felix Neureuther subito davanti al nostro Cristian Deville, quinto, staccato di 78 centesimi. Prima manche condizionata dallo stato del fondo della pista trattata con additivi chimici per preservarla dalle temperature abbastanza miti per il periodo (oggi +5). Soprattutto il muro finale si è subito deteriorato penalizzando già dopo i primi sei-sette pettorali la prestazione degli altri atleti. Da notare , infatti, come i primi cinque della classifica provvisoria sono nell'ordine quelli scesi con i primi sei pettorali, escluso Grange (pett. 6) caduto. A farne le spese per le condizioni non certo ottimali della pista anche i nostri Manfred Moelgg, ottavo a +0.78 e Giuliano Razzoli, 16/o a +2.46 a pari merito con il canadese Janyk. Stefano Gross ha concluso 18/o con +2.84, mentre Patrick Thaler è 21/o con quasi tre secondi di ritardo (+2.95). Out purtroppo Roberto Nani (49) a poche porte dal traguardo, quando accusava solo un ritardo di +1.79 da Hirscher. Seconda manche in programma alle ore 17.30. (continua)

[ 04/01/2012 ] - I pettorali dei top 11 a Zagabria
Il trentino Deville ha pescato il 6, mentre Moelgg l'8, Razzoli il 10, Thaler il 23, Gross il 25. Pettorale 1 a Hirscher, 2 Myhrer, 3 Kostelic, 4 Neureuther, 5 Grange, 7 Matt, 9 Baeck, 11 Hargin. (continua)

[ 21/12/2011 ] - Kostelic fa sua Flachau, ma Deville è sul podio
Torna al successo Ivica Kostelic, ma l'Italia dello slalom c'è. Nel terzo slalom della stagione - sotto una fitta nevicata - il croato passa alla cassa ad incassare il primo premio, dopo il passaggio a vuoto in quel dell'Alta Badia, conquistando il secondo successo stagionale davanti allo svedese Andrè Myhrer e al nostro Christian Deville. Il fassano riassapora per la seconda volta in carriera la gioia di salire su un podio di coppa del mondo, dopo il secondo posto di Beaver Creek. Secondo tempo nella prima manche, Deville nella seconda prova, su un terreno decisamente segnato, ha dimostrato tutti i suoi miglioramenti anche quelli di saper finalmente andare sui piani. Per la seconda volta, però, il finanziere di Pozza di Fassa si starà mangiando le unghie: solo nove i centesimi che oggi lo hanno separato dalla vittoria, come 14 lo erano stati in quel di Beaver Creek. Il credito con la fortuna aumenta ulteriormente, ma si consola festeggiando comunque: da oggi è secondo nella classifica di slalom e la coppetta non è più un miraggio. Chi mastica ancora amaro è, invece, Manfred Moelgg, alla seconda uscita su due prove: questa volta a tradirlo un palo malandrino. In casa azzurra ancora una grande prestazione per il “calimero” della squadra, Patrick Thaler. Dopo la vittoria in coppa Europa ad Obereggen e il grande piazzamento a Beaver Creek e Alta Badia (7/o), nell'arco di venti giorni lo slalomista di San Martino di Sarentino, migliora ancora conquistando un sesto posto che lo rilancia nella classifica di specialità. Tra i top10 c'è spazio anche per Felix Neureuther, quarto: in striscia positiva dopo il terzo posto sulla Gran Risa. Alle sue spalle Manfred Pranger, per una pattuglia, targata Austria, oggi decisamente delusa da come le cose si sono mese dopo il successo di ieri di Marlies Schild. In casa di Toni Gieger ci si attendeva infatti una doppietta annunciata anche dai quotidiani locali. L'emblema di questa ... (continua)

[ 21/12/2011 ] - Kostelic guida a Flachau, ma l'Italia c'è
Grande Italia nella prima manche dello slalom speciale in notturna di Flachau, recupero di quella cancellato a metà novembre a Levi per assenza di neve. Christian Deville e Manfred Moelgg si trovano rispettivamente secondo e quarto, con un ritardo di 14 e 34 centesimi, rispetto al più veloce il croato Ivica Kostelic. Terzo tempo per il padrone di casa Manfred Pranger, un solo centesimo dietro al nostro Deville. Ottimo anche l'ottavo tempo (+0.85) di un rinato Patrick Thaler. L'altoatesino, nonostante il pettorale 25 e con una pista già rovinata, è riuscito a strappare meritatamente il visto per poter disputare un'altra seconda manche dopo quella sulla Gran Risa. Buona la prestazione del fassano Stefano Gross, 24/o a +2.05 e quella del giovane Roberto Nani (pettorale 48) che ottiene il 28/o tempo +2.24. Sfortunata, invece, la prova di Giuliano Razzoli – secondo due giorni fa in Alta Badia - ko dopo una decina di porte: fatale per lui l'entrata in una tripla in posizione troppo arretrata. Per lui una botta alla spalla sinistra. Tra i top10 anche Myhrer (5/o), Neureuther (6/o), Grange (7/o), Matt (9/o) e Valencic (10/o). Lontano dai primi (13/o) finisce, invece, inspiegabilmente Marcel Hirscher, il vincitore dell'Alta Badia, accusando un ritardo di oltre un secondo (+1.27) da Kostelic. Pendio decisamente facile per gli uomini, con una tracciatura abbastanza blanda su un fondo non particolarmente duro a causa anche della nevicata che da ieri sera continua a flagellare la località del salisburghese. Cinque dunque gli azzurri qualificati per la seconda manche, in programma alle ore 18.30. (continua)

[ 20/12/2011 ] - Il circo bianco non si ferma e guarda a Monaco
Il circo bianco non si ferma ed alla vigilia delle feste natalizie propone altre due prove in quel di Flachau, il paese natale di Hermann “Herminator” Maier. La località salisburghese si appresta ad ospitare due slalom speciali in notturna – donne e uomini – oggi martedì 20 e domani 21 dicembre, recupero di quelli inizialmente in calendario in quel di Levi e cancellati per assenza di neve. Il via delle due manche per entrambi gli slalom sono in programma per le ore 15.30 e le 18.30. Quindi tre giorni a casa per le feste di Natale e di nuovo via: donne in quel di Lienz, nel Tirolo dell'est per uno slalom gigante il 28 dicembre ed uno slalom speciale il giorno successivo. Gli uomini saranno, invece, impegnati a Bormio con la tradizionale discesa libera in calendario il 29 dicembre. Il tour de force non è destinato ad interrompersi, perché, alcuni dei big del circo bianco il capodanno si festeggerà in quel di Monaco di Baviera dove – il 1 gennaio - per il secondo anno consecutivo si disputerà uno slalom gigante parallelo nella zona dello stadio olimpico che assegnerà punti per la graduatoria di coppa del mondo. Quest'anno oltre a quello di Monaco, la Fis ha inserito una seconda prova prevista a metà febbraio a Mosca, per promuovere lo sci nel paese che nel 2014, a Sochi, ospiterà per la prima volta una rassegna olimpica degli sport invernali. Per questo evento la Fis ha già stilato una lista di nomi, scaturita dalla graduatoria generale finale dello scorso anno (la lista definitiva sarà comunicata, invece, subito dopo le tappe di Lienz e Bormio). In campo maschile tra i 16 nomi selezionati troviamo solo un italiano Christof Innerhofer, mentre in quello femminile nessuna azzurra risulta presente tra le qualificate. Daniela Merighetti, lo scorso anno tra le protagoniste della prova, attualmente si trova in lista d'attesa in 20/a piazza. Entro il 30 dicembre le squadre dovranno confermare i nominativi degli atleti che ... (continua)

[ 19/12/2011 ] - Vince Hirscher, ma grande Italia: 2/o Razzoli
L'Italia è ancora grande sulla "Gran Risa". Dopo la vittoria di ieri in gigante di Max Blardone, questa volta è stato Giuliano Razzoli a regalarci la gioia del podio. Il campione olimpico chiude secondo, recuperando una posizione dalla prima manche, e si concede così un bellissimo regalo per il suo 27/o compleanno festeggiato ieri insieme al suo corregionale Alberto Tomba, lui, invece, a festeggiare oggi con 45 candeline. "La dedica è però tutta per i produttori del parmigiano ed in generale per tutti gli agricoltori della mia terra, come lo sono stati i miei nonni, che mi hanno sempre sostenuto economicamente". Il campione di Villa Minozzo nulla però a potuto - causa anche i postumi di un infortunio - contro lo strapotere del vincitore, l'austriaco Marcel Hirscher, autore di due manche da autentico campione. Sul terzo gradino del podio troviamo un gradito ritorno, quello del tedesco Felix Neureuther. Giornata fantastica per il resto dell'Italsci con altri tre azzurri tra i top 10: 6/o Cristian Deville, 7/o Patrick Thaler, 8/o Stefano Gross. Il trentino, reduce dal podio di Beaver Creek, nella prima manche non è stato in grado di trovare la giusta chiave di lettura nella tracciatura del tecnico francese, mentre nella seconda le condizioni della pista non gli hanno consentito il recupero. Chi gongola è, invece, Patrick Thaler. Lo slalomista di Sarentino si ritrova tra i grandi grazie ad una fantastica seconda prova - recupera 19 posizioni - dopo che nella prima, causa anche un pettorale non certo favorevole (il 38), aveva fatto un po' fatica a stare tra i migliori trenta. Con questo risultato l'altoatesino dovrebbe così rientrare tra i top30 e dalle prossime prove partire con un pettorale migliore. Giornata di grazia anche per il fassano Stefano Gross, con due manche da incorniciare per lo slalomista di Pozza: prima decisamente ottima, più controllata la seconda. Out, invece, il padrone di casa Manfred Moelgg. La mancanza di allenamento negli ... (continua)

[ 10/12/2011 ] - Coppa Europa: confermata Obereggen
Anche in giorni avari di neve come questi Obereggen si conferma all'altezza della sua fama internazionale e della fiducia della FIS confermando la tappa di Coppa Europa che qui si corre dal 1983 (pausa nel '94 e nel 2000). Il tradizionale slalom di Obereggen dunque si svolgerà come da programma mercoledì 14 dicembre con manche alle 10 e 13, in diretta su RaiSport, caso più unico che raro trattandosi del circuito continentale. Il team attorno al capo organizzativo Siegfried Gallmetzer ed il team d'innevamento della Obereggen Spa nei giorni scorsi hanno svolto un gran lavoro. Da sempre questo slalom vede passare molti protagonisti del Circo Bianco: lo svedese Myhrer vanta 4 vittorie, qui ha vinto anche Razzoli nel 2009, ed è probabile che entrambi siano al cancelletto della prova altoatesina. (continua)

[ 26/10/2011 ] - La Coppa del Gobbo - II -Possiamo tornare Giganti?
Con la gara di Soelden abbiamo assistito ad un evento che, in futuro, potrebbe diventare il riferimento temporale di una specialità - il gigante - avviata ormai ad una profonda trasformazione tecnica. Sulle tematiche relative ai materiali abbiamo assistito ad uno scontro ciclopico tra la FIS, guidata da Guenter Hujara e gli atleti capeggiati da Cuche, Svindal, Miller, Paerson (assenti gli austriaci)...Sono state dette molte parole ma ho l'impressione che, a meno di un miracolo politico di Kilian Albrecht, la FIS vada avanti per la propria strada, peraltro già avviata con il "rigore" nei confronti delle tracciature! In pratica, anche nelle prove tecniche, Hujara si è riservato il diritto di controllare l'operato dei tracciatori sino al punto di "ritracciare" le manches se queste fossero giudicate "non idonee". E' un atteggiamento molto duro e, tenuto conto della imponente contestazione degli atleti non è escluso che si possa arrivare ad una energica prova di forza. Chissà, intanto nella prima manche femminile abbiamo visto Poutiainen e Karbon ruzzolare sulla neve dopo aver infilato un braccio tra le porte, il telo non si è staccato (come invece doveva accadere). Grande rischio per Denise che ha poi ha toccato con la coda di uno sci il palo di una porta successiva subendo un forte contraccolpo al ginocchio. I teli sono di una azienda austriaca! Proprio brave le azzurre, anche se l'aritmetica della classifica non può che tenere conto solo del riscontro cronometrico. Federica Brignone ha dato un sontuoso saggio delle sue qualità, un'autentica leader. Denise Karbon sente rinascere le sensazioni di un tempo e fra poco cancellerà dal suo casco quel punto interrogativo così ingeneroso. Ho ancora negli occhi l'immagine di Manuela Moelgg, rannicchiata sulla neve, come in un un tenero e sofferto abbraccio al candore della natura. Le positive prove di Irene Curtoni e di Giulia Gianesini, l'impegno di Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Anna Hofer, Lisa Agerer, la tenacia ... (continua)

[ 25/10/2011 ] - Levi aspetta il freddo
La mancanza di freddo sta creando più di una preoccupazione al comitato organizzatore di Levi, dove si aprirà la stagione dello slalom maschile e femminile. Sulla Levi Black i cannoni sono pronti a sparare, si aspetta solo il necessario abbassamento delle temperature. Il responsabile del comitato Mikko Saarinen si dichiara fiducioso:"siamo pronti e inizieremo a sparare neve non appena il tempo ce lo consentirà. Anche un anno fa eravamo nella stessa situazione e siamo stati in grado di fare tantissima neve in un solo giorno". Il controllo ufficiale FIS si terrà giovedì 3 novembre da parte di Hans Pieren, FIS Race Director:"al momento non fa abbastanza freddo per sparare. Ma il Comitato è esperto e sa cosa deve fare, possono bastare 24h per fare tutta le neve necessaria, perché Levi ha uno degli impianti di neve artificiale più moderni. Levi è la sede di gare di Coppa più a nord di tutto il circuito; sono stati prenotati 23000 posti letto per il weekend di gara e circa 20000 spettatori sono attesi per il weekend. La gara sarà trasmessa in 20 nazioni, sono iscritti 159 atleti da 25 nazioni; 500 volontari da tutta la Finlandia lavoreranno a stretto contatto con gli organizzatori; saranno serviti 3000kg di cibo nel parterre della Levi Black. A proposito della pista: dislivello di 180 metri, oltre 2 milioni e mezzo di litri d'acqua necessari per barrarla e prepararla; da 57 a 62 porte per la tracciatura e 2km di barriere laterali di protezione. Per la produzione TV ci saranno 21 telecamere sul tracciato e sarà il primo evento sportivo finlandese trasmesso in HD, utilizzando 7km di fibre ottiche. Ecco i podi maschili e femminile nelle ultime tre stagioni: 2008: Vonn, Pietilae-Holmner, Riesch 2008: Grange, Miller, Matt 2009: Riesch, Vonn, Poutiainen 2009: Herbst, Kostelic, Grange 2010: Schild, Riesch, Poutiainen 2010: Grange, Myhrer, Kostelic (continua)

[ 01/08/2011 ] - Norvegesi e Svedesi per la stagione 2011/2012
La Federsci Norvegese (Norges Skiforbund) ha pubblicato la composizione della nazionale maschile per la prossima stagione. Confermati i 5 vichinghi della stagione passata, così come i tagli dei costi, fino al 30%, poiché mancano circa 5 milioni di corone (650.000 euro) per poter mantenere il piano di lavoro ottimale. E sempre in ottica di ottimizzazione dei costi i gruppi lavoreranno spesso insieme, anche per consentire ai giovani della Coppa Europa di allenarsi con gli atleti di Coppa. Tra agosto e settembre sono previsti due importanti stage di allenamento prima in Nuova Zelanda e poi in Cile. Ecco la composizione completa dei gruppi di lavoro per la prossima stagione: Squadra Maschile Coppa del Mondo: Kjetil Jansrud, Truls Ove Karlsen, Lars Myhre, Aksel Lund Svindal, Leif Kristian Haugen. Coach Responsabile Havard Tjorhom, Franz Gamper per le discipline tecniche e Ulf Emilsson per la velocità. Squadra Maschile Coppa Europa: Iver Bjerkestrand, Truls Johansen, Emil Kristiansen, Markus Nilsen Squadra Femminile Coppa del Mondo: Lotte Sejersted, Mona Loeseth. Coach Responsabile: Joergen Nordlund Squadra Femminile Coppa Europa: Nina Loeseth, Thea Grosvold, Chloe Fausa, Ragnhild Mowinckel, Annie Winquist, Kristine Haugen Lavoro sugli sci anche per i nazionali svedesi che sono stati a Juvasshytta, in Norvegia, e ora si trovano a Moelltal in Austria (gli uomini), e a Saas Fee (le ragazze). Ecco i gruppi di lavoro maschili: Andre Myhrer, Markus Larsson, Matts Olsson, Jens Byggmark, Axel Baeck, Mattias Hargin, Anton Lahdenperae, Hans Olsson per il Gruppo Coppa del Mondo e Paer Saxvall, Johan Pietilae Holmner, Calle Lindh, Douglas Hedin, Johan Oehagen e Daniel Ericsson per il Gruppo Coppa Europa. La formazione femminile: Therese Borssen, Jessica Lindell Vikarby, Maria Pietilae-Holmner, Frida Hansdotter, Kajsa Kling e Anja Paerson per la Coppa del Mondo e Nathalie Eklund, Emilie Wikstroem, Anna Swenn-Larsson, Sara Hector e Veronica Smedh per la Coppa Europa. Rispetto ... (continua)

[ 24/05/2011 ] - Felix Neureuther passa a Nordica
Ad un mese di distanza dall'operazione alla spalla lo slalomista tedesco Felix Neureuther ha annunciato di aver firmato un contratto triennale con Nordica Racing, valevole fino alle Olimpiadi di Sochi 2014. Felix lascia così Atomic, brand con il quale ha vinto due volte in carriera, nella stagione 2009/2010. In Nordica trova, tra gli altri, Giuliano Razzoli e Andre Myhrer, oltre ai connazionali Viktoria Rebensburg e Fritz Dopfer. (continua)

[ 01/05/2011 ] - Funaesdalen: cala il sipario sulla stagione 2011
Per il sesto anno di fila Funaesdalen, Svezia, ospita le ultime gare FIS ufficiali della stagione di sci alpino, perlomeno in Europa. A causa del terremoto in Giappone infatti alcune gare organizzate nel paese del Sol Levante, compreso il gigante valevole per il titolo nazionale, sono state posticipate a maggio iniziato. Clima da "ultimo giorno di scuola" in Svezia, dove ha vinto Calle Lindh, classe 1990; 4/o tempo per Andre Myhrer, sempre presente all'appuntamento. Tra le ragazze vittoria per la nazionale Veronica Smedh, a guidare un lungo elenco di giovani promesse classe '94 e '95. Nel frattempo a Kiroro, località nella prefettura di Hokkaido, non distante da Sapporo, Akira Sasaki ha vinto uno slalom FIS. Cala dunque il sipario sullo sci in Europa per la stagione 2010/2012; la prossima stagione si riaprirà con le gare sudamericane mentre come tradizione il prologo per le gare europee sarà a Soelden, a fine ottobre. (continua)

[ 04/04/2011 ] - Campionati USA e svedesi tra conferme e sorprese
Nell'ultimo weekend di marzo si sono svolte le prove dei Campionati Nazionali di USA e Svezia, due tra le nazioni più importanti del panorama sciistico mondiale.
Oltreoceano si è corso a Winter Park, in Colorado, dove però si sono disputati unicamente gli slalom, i giganti e i supergiganti, visto che le discese si erano già tenute ad Aspen a metà febbraio, con i successi di Will Gregorak e Julia Ford (mancavano però molti dei migliori atleti). Tra i maschi, le porte larghe del gigante hanno fatto registrare una gara molto combattuta, vinta dal ventiduenne Tommy Ford con appena 9/100 su Tim Jitloff e 30 su Ted Ligety. Ford ha così riconfermato il titolo nazionale conquistato la scorsa stagione, realizzando poi una grande doppietta con la vittoria anche in supergigante, davanti a Thomas Biesemeyer e al diciannovenne Ryan Cochran-Siegle. Il ragazzo dell'Oregon ha poi sfiorato una clamorosa tripletta, chiudendo al secondo posto lo slalom speciale dietro al ventunenne Colby Granstrom, già visto quest'anno in Coppa del Mondo.
Tra le donne, il gigante ha visto il terzo trionfo consecutivo (quinto in carriera nella specialità) di Julia Mancuso, nettamente davanti all'esperta Schleper e a Stacey Cook; la ragazza di chiare origini italiane si è aggiudica anche il supergigante con 20/100 su Leanne Smith, mentre lo slalom è andata alla talentuosissima Mikaela Shiffrin, sedici anni appena compiuti e un'ottima stagione di Nor-Am alle spalle, davanti ancora a Sarah Schleper e Resi Stiegler.
In Svezia tutte la gare sono state disputate ad Are, tradizionale località di Coppa del Mondo. La discesa maschile ha visto prevalere per il sesto anno consecutivo Hans Olsson, che il giorno successivo ha raddoppiato, conquistando anche il secondo titolo di supergigante della carriera. Lo splendido weekend di Olsson si è completato con la vittoria della supercombinata dove, pur terminando alle spalle dei finlandesi Torsti e Romar, è risultato il primo degli svedesi. Tim ... (continua)

[ 20/03/2011 ] - Italia seconda nel team Event
A rendere ancora più beffardo l'andamento di queste Finali di Lenzerheide il sole e il bel tempo tornano proprio questa mattina sulle nevi elvetiche giusto in tempo per non creare alcun problema allo svolgimento del Team Event. Impossibile non ripensare a tutte le polemiche dei giorni scorsi: non si sarebbe potuto disputare un recupero oggi? Con il senno di poi sì, ma le regole condivise erano altre. L'Italia chiude in bellezza questa Coppa: ieri la vittoria di Razzoli, oggi il secondo posto finale del quartetto azzurro composto da Gianesini, Karbon, Deville e Moelgg che ha eliminato prima la Svezia, poi la Svizzera (pareggio 2-2 ma migliori tempi per i nostri). In finale con la Germania siamo stati sconfitti 3-1, perdendo i round Neureuther-Moelgg, Rebensburg-Gianesini e Riesch-Karbon, mentre Deville ha battuto Dopfer. I teutonici così dopo la Sfera di Cristallo femminile e quella di gigante sempre femminile conquistano anche la gara a squadre. L'Italia chiude al terzo posto complessivo la classifica per nazioni, superando di 370 punti la Francia e alle spalle di Austria e Svizzera. Denise Karbon ha fatto segnare il secondo miglior tempo 31.31 alle spalle di Maria Riesch, stesso tempo di Manfred Moelgg e facendo meglio di specialisti come Cyprien Richard. Ecco il riepilogo di tutte le sfide: Finale: Itala - Germania 1:3 (Giulia Gianesini-Viktoria Rebensburg, Manfred Moelgg-Felix Neureuther, Denise Karbon-Maria Riesch, Cristian Deville-Fritz Dopfer) Finale terzo posto: Austria - Svizzera 3:1 (Michaela Kirchgasser-Fabienne Suter, Romed Baumann-Marc Berthod, Elisabeth Goergl-Wendy Holdener, Philipp Schörghofer-Marc Gini) Semifinale: Austria - Germania 2:2 (Elisabeth Goergl-Viktoria Rebensburg, Romed Baumann-Felix Neureuther, Michaela Kirchgasser-Maria Riesch, Hannes Reichelt-Fritz Dopfer) Italia - Svizzera 2:2 (passa l'Italia per i tempi migliori) (Denise Karbon-Wendy Holdener, Manfred Moelgg-Marc Gini, Giulia Gianesini-Fabienne Suter, Cristian Deville-Carlo ... (continua)

[ 19/03/2011 ] - Spunta un Razzo nella nebbia!
Si tinge d'azzurro l'ultima manche dell'ultima gara di Coppa del Mondo, con l'emiliano Giuliano Razzoli capace di recuperare 8 posizioni nella seconda manche e andare a vincere per la seconda volta in carriera. Per l'Italia è il secondo successo in questa stagione dopo la vittoria di Innerhofer a Bansko in superk. Il Razzo è letteralmente sbucato dalla nebbia, in una gara corsa in condizioni-limite: partenza abbassata, nebbia impenetrabile su larga parte del tracciato, pioggia fitta mista a neve nella seconda frazione, buche di ogni tipo e neve "maltrattata" da caldo, pioggia e PTX. In queste condizioni Giuliano ha saputo interpretare alla grande la seconda manche, nonostante un errore sul finale, in un passaggio con buca che ha creato problemi a tanti; era già stato molto bravo nella prima chiudendo 8/o con il pettorale 17, causato dall'uscita del primo gruppo di merito. Giuliano aveva 7 decimi di ritardo dal leader Matt, con i compagni Deville e Moelgg davanti a lui. Ma nella seconda si è scatenato, buttandosi alle spalle una stagione con più ombre che luci, ha ribadito, ma non c'erano dubbi, la sua grande classe, ha ripagato i suoi tanti tifosi di tutto l'impegno e l'abnegazione profusi in questi mesi, ha riacciuffato per i capelli negli ultimi minuti un'intera stagione. Proprio nei giorni scorsi Giuliano aveva dichiarato: "ora finalmente sto bene, mi sento in forma"...e non erano solo parole dunque. Anche se, purtroppo, la stagione è finita, ma è finita nel migliore dei modi, anche con quel pizzico di fortuna necessaria visto che l'austriaco Mario Matt, ormai tornato tra i migliori specialisti della disciplina, ha chiuso al secondo posto per soli 3 centesimi. Poca fortuna nella seconda anche per gli azzurri: Deville era in linea con Giuliano ma per un errore praticamente si ferma a poche porte dalla fine, per Moelgg troppe difficoltà nella seconda, dopo il buon 3/o tempo della prima. Sul terzo gradino del podio sale il tedesco Neureuther. Soddisfazione per ... (continua)

[ 13/03/2011 ] - Finali 2011 a Lenzerheide: gli atleti qualificati
Siamo agli sgoccioli della stagione 2010/2011, mancano solo le gare Finali di Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo di Garmisch - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Ivica Kostelic, JB Grange, Andre Myhrer, Mario Matt, Marcel Hirscher, Manfred Moelgg, Mattias Hargin, Cristian Deville, Reinfried Herbst, Steve Missillier, Felix Neureuther, Axel Baeck, Benni Raich, Jens Byggmark, Michael Janyk, Manfred Pranger, Silvan Zurbriggen, Nolan Kasper, Giuliano Razzoli, Julien Cousineau, Marc Gini, Markus Larssson, Mitja Valencic, Markus Vogel, Ted Ligety. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Reto Schmidiger + gli atleti over 500 punti non compresi (Didier Cuche, Carlo Janka, Aksel Lund Svindal, Romed Baumann, Michael Walchhofer, Christof Innerhofer, Klaus Kroell) Gigante maschile: Ted Ligety, Aksel Lund Svindal, Cyprien Richard, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Thomas Fanara, Philipp Schoerghofer, Max Blardone, Didier Cuche, Marcel Hirscher, Ivica Kostelic, Hannes Reichelt, Matts Olsson, Ondrej Bank, Davide Simoncelli, Gauthier De Tesseries, Romed Baumann, Marc Berthod, Benni Raich, Manfred Moelgg, Steve Missilier, Alexis Pinturault, Sandro Viletta, Bode Miller (assente), Alexander Ploner. Si aggiungono: gli atleti over 500 punti non compresi (Zurbriggen, Walchhofer, Innerhofer, Kroell) Superg maschile: Didier Cuche, Georg Streitberger, Ivica Kostelic, Michael Walcchofer, Hannes Reichelt,Carlo Janka, Romed Baumann, Benni Raich, Christof Innerhofer, Tobias Gruenenfelder, Adrien Theaux, Klaus Kroell, Erik Guay, Werner Heel, Bode Miller (assente), Aksel Lund Svindal, Silvan Zurbriggen, Mario Scheiber, Peter Fill, Stephan Keppler, Joachim Puchner, Stefan Goergl, Patrick Jaerbyn, Patrick Kueng, Andrej Sporn. Si aggiungono: il ... (continua)




 
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