Trauma cranico per Christof Innerhofer
a cura della redazione
(comunicato FISI) Christof Innerhofer è caduto nel corso di un allenamento di supergigante che la squadra italiana sta disputando nella località austriaca di Stubai. Il plurimedagliato di Garmisch 2011 ha perduto il controllo degli sci in un tratto veloce di pista, sbattendo la testa sul fondo ghiacciato senza tuttavia perdere conoscenza. Trasportato per precauzione all'ospedale di Brunico, Innerhofer è stato sottoposto ad una TAC che ha evidenziato un trauma cranico ma che allo stesso tempo ha escluso ulteriori complicazioni. Il campione del mondo di supergigante ha riportato anche un leggero trauma contusivo-distorsivo al ginocchio sinistro che verrà ulteriormente valutato nella giornata di venerdì. Come da prassi, trascorrerà in osservazione la notte presso la struttura bolzanina.
All'Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano è stata invece sottoposta ad una risonanza magnetica Irene Curtoni, bloccatasi nel corso di un allenamento a Madesimo per un dolore alla schiena. La ventiseienne di Cosio Valtellino soffre di lombalgia e dovrà osservare qualche giorno di riposo prima di riprendere regolarmente la preparazione in vista della trasferta americana di Coppa del mondo.
aggiornamento 4/11: Christof Innerhofer ha passato una notte tranquilla nella sua stanza dell'ospedale di Brunico dove è stato tenuto in osservazione in seguito alla caduta durante un allenamento in supergigante sulla pista austriaca di Stubai. Il campione di Gais lamenta ancora un discreto mal di testa dovuto al trauma cranico riportato nell'incidente, mentre il dolore al ginocchio sinistro sembra sotto controllo. I medici del nosocomio bolzanino, d'accordo con la Commissione Medica della Federazione Italiana Sport Invernali, stanno valutando l'ipotesi di una risonanza magnetica da effettuare in giornata all'arto che ha subìto un leggero trauma contusivo-distorsivo e successivamente decideranno sulle dimissioni dello sciatore.
aggiornamento 4/11, ore 13:20: Christof Innerhofer è stato dimesso questa mattina dall'ospedale di Brunico, senza avere effettuato la risonanza magnetica al ginocchio sinistro. I sanitari altoatesini non hanno ritenuto necessario l'esame all'arto, dopo avere valutato la consistenza leggera della contusione. Rimane comunque il trauma cranico che causa mal di testa al campione di Gais che ora dovrà stare a riposo fino alla prossima settimana, quando i dottori, in accordo con la Commissione Medica della Fisi, rivaluteranno la situazione complessiva dell'atleta.
(venerdì 4 novembre 2011)
All'Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano è stata invece sottoposta ad una risonanza magnetica Irene Curtoni, bloccatasi nel corso di un allenamento a Madesimo per un dolore alla schiena. La ventiseienne di Cosio Valtellino soffre di lombalgia e dovrà osservare qualche giorno di riposo prima di riprendere regolarmente la preparazione in vista della trasferta americana di Coppa del mondo.
aggiornamento 4/11: Christof Innerhofer ha passato una notte tranquilla nella sua stanza dell'ospedale di Brunico dove è stato tenuto in osservazione in seguito alla caduta durante un allenamento in supergigante sulla pista austriaca di Stubai. Il campione di Gais lamenta ancora un discreto mal di testa dovuto al trauma cranico riportato nell'incidente, mentre il dolore al ginocchio sinistro sembra sotto controllo. I medici del nosocomio bolzanino, d'accordo con la Commissione Medica della Federazione Italiana Sport Invernali, stanno valutando l'ipotesi di una risonanza magnetica da effettuare in giornata all'arto che ha subìto un leggero trauma contusivo-distorsivo e successivamente decideranno sulle dimissioni dello sciatore.
aggiornamento 4/11, ore 13:20: Christof Innerhofer è stato dimesso questa mattina dall'ospedale di Brunico, senza avere effettuato la risonanza magnetica al ginocchio sinistro. I sanitari altoatesini non hanno ritenuto necessario l'esame all'arto, dopo avere valutato la consistenza leggera della contusione. Rimane comunque il trauma cranico che causa mal di testa al campione di Gais che ora dovrà stare a riposo fino alla prossima settimana, quando i dottori, in accordo con la Commissione Medica della Fisi, rivaluteranno la situazione complessiva dell'atleta.
(venerdì 4 novembre 2011)