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NELLE NOTIZIE
" Del Campo " è presente in queste 878 notizie:
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13/03/2010
] - Neureuther trionfa in casa; coppa a Herbst
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN
Con un finale degno di un thriller Felix Neureuther, beniamino di casa, vince sulle nevi di casa davanti a papà Christian in lacrime la sua seconda gara di coppa in carriera. Il giovane tedesco, quinto dopo la prima manche, innesta il turbo e per chi lo precedeva sono dolori, ad iniziare dall'austriaco Manfred Pranger. Il tirolese risulta incapace di mantenere fino in fondo la leadership, finendo poi alle spalle del tedesco con 29 centesimi di ritardo; terzo lo svedese Andre Myhrer. Entusiasmante fino alla fine anche la lotta per la coppa di specialità - l'ultima da assegnare in campo maschile - con un'altalena di sorpassi fino all'ultimo tra il francese Julien Lizeroux (4/o) e l'austriaco Reinfried Herbst (9/o). Alla fine per il gioco dei punti di coppa vince l'austriaco (534 a 512 punti) che rende così meno amara la pillola di delusioni del Wunder Team in questa stagione. L'Italia chiude senza acuti: uscito Razzoli nella prima manche, Manfred Moelgg è ottavo, una posizione dietro a quella della prima prova. Paga dazio Benjamin Raich, inforcata e congedo con qualche rimpianto dalla coppa del mondo per il campione della Pitztal. Sfortunata, anche, la prova di Ted Ligety, quindicesimo al termine della prima manche, ed incappato in un banale errore di concentrazione: inforcata banale nella seconda prova alla prima porta del tracciato. Domani appuntamento con il gigante paralleo in quattro manche valido per il tanto discusso Nation Team Event(inizio ore 10.45), chiusura di queste finali di coppa del mondo 2009-2010.
(continua)
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12/03/2010
] - Biathlon: Italia sul podio nella staffetta mista
La squadra azzurra ha conquistato oggi a Kontiolahti in Finlandia il terzo posto nella staffetta mista di coppa del mondo di biathlon. La vittoria è andata alla Norvegia che ha preceduto la Germania. Il quartetto azzurro era composta da Haller e Oberhofer in campo femminile; De Lorenzi e Hofer in quello maschile. Per l'Italia si tratta del primo podio stagionale ed il primo in assoluto nella staffetta mista. (continua)
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12/03/2010
] - Il sestetto azzurro per il Nation Team Event
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN
Saranno Manuela Moelgg, Denise Karbon, Giulia Gianesini in campo femminile e Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli e Werner Heel a difendere i colori azzurri nella Nation Team Event, in programma domenica, gara che conclude la stagione di coppa del mondo. Sulla Kandahar le squadre iscritte si sfideranno in un gigante parallelo in quattro manche (due donne e due uomini), nuovo formula che modifica quella introdotta al Mondiale di Bormio 2005 e che prevedeva, invece, un superG e una manche di slalom. Sedici le squadre ammesse in base alla graduatoria Fis: prima nazione per punteggi affronterà la sedicesima e così via in un tabellone di tipo tennistico. Si correrà con una donna che vestirà un pettorale blu ed una il rosso, stessa cosa per gli uomini. Vince la squadra con il maggior numero di vittorie individuali. In caso di parità nello scontro diretto (2-2), vince la squadra con la somma totale del tempo più bassa. se dovessero cadere entrambi i corridori, vince quello che ha percorso la distanza più lunga. Alla fine la graduatoria vedrà premiate (80mila franchi svizzeri) le prime tre nazioni; il miglior tempo femminile e maschile e l'atleta maschile e femminile con il maggior numero di vittorie individuali si divideranno i restanti 20mila franchi svizzeri. Questa formula è quella poi confermata in occasione del Mondiale del prossimo anno qui a Garmisch. (continua)
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05/03/2010
] - La pattuglia azzurra per le finali di Garmisch
Questo fine settimana Crans Montana (Svizzera) e Kvitfjell (Norvegia) rappresentano l'ultimo appuntamento di Coppa del mondo di sci alpino utile per raccogliere i punti necessari alla qualificazione per le finali di Garmisch (10-14 marzo). La situazione in casa Italia è abbastanza definita. In campo maschile al momento sono dieci gli azzurri con la certezza della qualificazione: Max Blardone (2°), Davide Simoncelli (7°), Alexander Ploner (11°), Manfred Moelgg (12°), Alberto Schieppati (15°) e Michael Gufler (24°) in gigante; Giuliano Razzoli (9°) e Manfred Moelgg (12°) per lo slalom. La discesa e il superG del weekend definiranno, invece, definitivamente il quadro dei partecipanti: Werner Heel è sicuro di essere al via in entrambe le prove, mentre Christof Innerhofer e Patrick Staudacher sono sicuri in superG, ma devono fare un bel risultato in discesa per avere la certezza del posto. Situazione delineata anche fra le donne, con undici azzurre al via: Manuela Moelgg (14a), Nicole Gius (21a) e Chiara Costazza (25a) in slalom; mentre Manuela Moelgg (7a), Federica Brignone (8a), Denise Karbon (12a), Giulia Gianesini (16a), Nicole Gius (17a), Camilla Alfieri (22a), Irene Curtoni (24a) in gigante. Rimane da ufficializzare la griglia del superG (Lucia Recchia unica qualificata in 19a posizione) e della discesa (Daniela Merighetti 10a, Lucia Recchia 21a, Elena Fanchini 22a). (continua)
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26/02/2010
] - Smentite voci commissariamento Fisi
VANCOUVER 2010
Si sa, quando le cose non vanno sul campo a pagare è quasi sempre l'allenatore. La spedizione azzurra a questa Olimpiade si sta chiudendo con un "mezzo" flop ma, come da tradizione tipicamente italiana, iniziano già i primi processi mediatici, prima ancora che l'Olimpiade sia terminata. Certo, qualche medaglia è arrivata, quattro (tre per la Fisi e 1 per la Fisg, ma nessun oro) - lo stesso numero pronosticato da "Sport Illustrated" alla vigilia dei Giochi - troppo poco però per pensare di mettere una "pezza" a questa avventura canadese. Ha ragione l'amico-collega Carlo Gobbo quando il suo pensiero, in questi momenti non certo esaltanti, è rivolto soprattutto ad atleti, tecnici, ski-man: tutte persone che lavorano sodo per l'intera stagione per magari vedere vanificato tutto dopo pochi secondi di gara. In questo momento però l'uomo al centro della poloemica è un altro: il presidente della Fisi Giovanni Morzenti. Alcuni media italiani hanno, infatti, avanzato l'ipotesi di un probabile commissariamento della Federsci da parte del Coni. Ci potrebbe anche stare... ma non avrebbe senso in questo momento. Siamo ormai alla scadenza del mandato di Morzenti - elezioni il 24 aprile prossimo - e saranno gli sci club italiani, la base degli sport della neve, a decidere se questo consiglio federale ha lavorato bene oppure è da mandare a casa. Si sa, la ragione sta sempre a metà strada, ma sono convinto che sia necessaria una bella ripulita: troppe le persone traghettate da una presidenza all'altra (da Coppi a Morzenti) senza che questo portasse nuova linfa a un movimento che ha bisogno di innovarsi e che non può reggersi, sempre e solo, sui soliti "vecchietti" come Zoeggeler o Piller Cottrer. Certo, ora c'è questo giovane Pittin, ma sfido a dirmi chi avrebbe pronosticato una medaglia olimpica dalla combinata nordica: sport leggendario e nobile, ma poco considerato in Italia. Morzenti intanto sente già il fiato sul collo di molti dei suoi detrattori. Alla ... (continua)
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27/01/2010
] - Bode Miller guarda lontano...agli Us Open
Imprevedibile come sempre. A pochi giorni dal via delle Olimpiadi invernali di Vancouver, Bode Miller già guarda oltre. Ma non al finale di stagione di Coppa del Mondo o ai Mondiali di Garmisch Partenkirchen del prossimo anno. Guarda con interesse agli Us Open, il celebre torneo di tennis ospitato dagli impiati di Flushing Meadows ed in programma a fine agosto, ultimo atto del Grande Slam tennistico. Proprio per inseguire una partecipazione al torneo newyorkese, il campionissimo di Franconia è intenzionato a iscriversi ad alcuni tornei di qualificazione e convicnere l'organizzazione a puntare su di lui per una possibile wild-card. Ovviamente lo statunitense ha alle spalle un minimo di esperienza, anzi, qualche precedente di discreto interesse come il successo nel torneo statale del Maine quando non era ancora ventenne e doveva ancora rivelarsi come stella assoluta dello sci moderno. "Ho sempre giocato a tennis e l'esperienza di un torneo del Grande Slam mi intriga parecchio - ha confessato Miller - e sono inoltre convinto che possa servire per limitare la pausa agonistica dei lunghi mesi estivi".
Bode in pantaloncini corti e racchetta in mano: il talento cristallino, seppur senza sci, non dovrebbe mancare. La "sana pazzia" nemmeno. Non sarà un Federer o un Murray, ma lo spettacolo, con Miller in campo, sarebbe assicurato. Anche in un noioso primo turno di Grande Slam. (continua)
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24/01/2010
] - Neureuther sul trono di Kitz; terzo Razzoli
Il figlio che eguaglia il padre. Felix Neureuther, trentun’anni dopo, sale sul gradino più alto del podio nello slalom di Kitzbuhel, come già fece suo padre. Era il 1979 che papà Christian metteva in riga i padroni di casa. A distanza di tanto tempo e quasi ciclicamente, nell’1989 fu Armin Bittner a vincere nel tempio dello sci, Felix riaccende le speranze di medaglia olimpica in campo maschile per la squadra teutonica. A servire su un piatto d’argento al giovane Felix il gradino più alto del podio e un labile Reinfried Herbst, capace di realizzare delle prime manche da manuale per poi non reggere la pressione e buttare tutto all’aria. Nella giornata di Felix – con gli austriaci a leccarsi le ferite dopo una deludente discesa libera e rimasti a bocca asciutta anche tra i pali stretti – c’è spazio sul podio per il francese Julien Lizeroux e per il nostro Giuliano Razzoli. Il “Razzo dell’Appennino” raccoglie il testimone di uno sfortunato Manfred Moelgg – secondo dopo la prima prova – tradito da un placca di ghiaccio nella lunga dopo il primo intermedio e finito poi in fondo alla graduatoria. Si difende bene Christian Deville, tredicesimo. Tra due giorni prova d'appello in notturna sul canalone Planai di Schladming. (continua)
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13/01/2010
] - Marlies Schild trionfa a Flachau; Manu Moelgg 10a
Tripudio biancorosso doveva essere e tripudio biancorosso è stato. Tutto secondo i piani, dunque? Non proprio, perchè il secondo successo stagionale di Marlies Schild in Coppa del Mondo è maturato in maniera decisamente meno lineare di quanto la classifica finale potrebbe lasciar intuire. Perchè solo a metà gara la reginetta austriaca si trovava in quinta posizione, ad un secondo dalla leader provvisoria, Susanne Riesch, la più giovane delle due sorelle bavaresi di Garmisch capaci di annichilire la concorrenza in una prima frazione di difficile interpretazione, almeno per la gran parte delle ragazze. Un tracciato su cui era vietato alzare il piede dall'acceleratore, se non in un paio di punti strategici, onde non finire in alcuni piccoli trabocchetti, uno in particolare, che, a conti fatti, hanno falcidiato metà della formazione azzurra. Insomma, una manche più mentale che tecnica e si sa come, in fatto di scorrevolezza tra i paletti snodati, le due teutoniche abbiano poche rivali. Oddio, una ce ne sarebbe, in linea teorica, ma Lindsey Vonn dopo il filotto di tre vittorie in serie nella vicina Haus ha pensato bene di prendersi una giornata di riposo e terminare anzi tempo la prima frazione. Condizione che ha proiettato l'amica Maria Riesch verso la possibilità di fare bottino in ottica Coppa del Mondo, condizionandola non poco in una seconda manche in cui ha finito col lasciare sul campo più o meno 13 decimi nel confronto con la Schild, dal canto suo autentica dominatrice parziale. Così, con la sorellona a scendere col freno a mano tirato, la sorellina ha risentito dello spauracchio Schild e della tensione di dover affrontare quelle migliaia di bandiere biancorosse sventolanti lungo la pista e nell'affollato parterre di arrivo: pochi secondi e la gara di Susanna si è mestamente conclusa con un nulla di fatto. Esaltando così la folla di casa, ritrovatasi con la possibilità di festeggiare la vincitrice annunciata ed il terzo posto di Kathrin Zettel, con la Riesch ad ... (continua)
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10/01/2010
] - La Follis terza nel Tour de Ski; Di Centa 10/o
Si chiude con il podio per Arianna Follis il Tour de Ski 2010. La portacolori della Forestale ottiene il terzo posto nell'ultima tappa sulle rampe spettacolari dell'Alpe del Cermis in Val di Fiemme. La vittoria è andata alla polacca Justyna Kowalczyk che ha preceduto la slovena Petra Majdic che partiva con 31 secondi di vantaggio dopo la 10 km in tecnica classica di sabato. Brava anche Marianna Longa, alla fine ottava e Sabina Valusa, 18/a con 11 posizioni recuperate. In campo maschile un Lukas Bauer formato super ha superato e staccato Petter Northug sulla salita del Cermis ed ha vinto per distacco l'edizione di quest'anno, secondo successo per il ceco dopo quello del 2008. Terzo è Dario Cologna, lo svizzero vincitore della passata edizione. Giorgio Di centa ha fatto la solita gran bella gara sul Cermis, perdendo solo 31 secondi da Bauer, ma rimanendo al 10/o posto finale. Bene anche Valerio Checchi, 14/o e a punti anche Roland Clara con il 21/o posto. Non aveva preso il via Pietro Piller Cottrer che aveva già deciso di risparmiarsi quest'ultima fatica dopo la Cortina-Dobbiaco.
(continua)
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07/01/2010
] - Ciaspolada 2010 al neozelandese Wyatt
FONDO (VAL DI NON - TRENTINO) - Il neozelandese Jonathan Wyatt (Amorini Tsl Team Italy) e la lombarda Maria Grazia Roberti (Corpo Forestale dello Stato) sono i vincitori della 37esima edizione della Ciaspolada, che ha visto al via 5.812 concorrenti, gran parte dei quali presenti in Trentino per trascorrere una differente giornata sulla neve, camminando con le ciaspole.
In campo maschile il 37enne neozelandese, sei volte campione del mondo di corsa in montagna, ha imposto sin da subito il proprio ritmo e a due chilometri dall'arrivo ha piazzato l'allungo decisivo. Wyatt a chiuso in solitaria sul traguardo di Fondo in 28'23"83, precedendo di quattro secondi il britannico Martin Cox e di 51 secondi il bellunese Claudio Cassi (vincitore 2009), che chiude al terzo posto e festeggia anche la vittoria nel tricolore Uisp, bravo a sopravanzare in volata il giovane campano Christian Gaeta, atleta del C.S. Esercito. Quinto l’emiliano Antonio Santi (La Fratellanza Modena), sesto il bergamasco Davide Milesi (Orobie G.S.) e solamente ottavo l’atleta di casa della Val di Non Giuliano Battocletti (Amorini Tsl Team Italy). Il trentino era tra i favoriti della vigilia forte di tre successi consecutivi dal 2006 al 2008.
Tra le donne Maria Grazia Roberti conquista la terza vittoria consecutiva facendo subito gara a sé. L'atleta lombarda rifila 40 secondi alla diciannovenne maratoneta pavese Marica Rubino (Team Baldas), grande sopresa di giornata e protagonista di una prova eccezionale. Terza la bresciana Cristina Scolari (Atletica Valle Camonica), alle prese con un problema al polpaccio, ma capace nell'ultima parte di gara di rimontare Ljudmila Di Bert (Gabbi G.S.) e conquistare così il terzo gradino del podio a 1'52" dalla Roberti che si è laureata campionessa tricolore Uisp.
All'arrivo è grande la gioia di Jonathan Wyatt, marito dell'azzurra di fondo Antonella Confortola.
"Vincere alla prima partecipazione - commenta Wyatt - è veramente il massimo. E' stata dura perché questa ... (continua)
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05/01/2010
] - Befana 2010:37/a Ciaspolada per 5500 appassionati
FONDO (VAL DI NON - TRENTINO), 5 GENNAIO 2010 - Conto alla rovescia finale per la Ciaspolada, la regina delle manifestazioni popolari invernali italiane che, domani mattina (partenza ore 10.30 da Romeno), infiammerà le nevi della Val di Non, in Trentino, per la 37.a volta. E sarà un'altra, l'ennesima, giornata di festa sulle racchette da neve.
Ai nastri di partenza - allestita come sempre nella piana di Romeno - si presenteranno ben 5500 appassionati delle racchette da neve, pronti a sfidarsi sugli 8 km del percorso che conducono fino in piazza Don Stefenelli a Fondo, dove è stato issato lo striscione d'arrivo. Concorrenti favoriti dalle previsioni meteo, che per domani si annunciano favorevoli (nessuna precipitazione prevista e temperature di poco inferiori allo zero termico, con minima -5 e massima +1).
Anche quest'anno, dunque, la Ciaspolada ha abbondantemente superato quota 5000, traguardo più che onorevole, soprattutto in considerazione del pazzo inverno che, invece della sperata neve, ha portato pioggia, caldo e vento. Imprevisti metereologici che il comitato organizzatore presieduto da Gianni Holzknecht ha superato grazie ai 15mila metri cubi di neve artificiale prodotti ad inizio dicembre ed al grande lavoro dei 500 volontari impegnati nell'evento.
La febbre da Ciaspolada ha colpito ancora e, oltre ad attirare al via 5500 sportivi, ha catturato l'attenzione anche del popolare programma televisivo di Rai2 "Quelli che il Calcio", condotto dalla frizzante Simona Ventura. Ad aprire i collegamenti sarà però domattina alle 7.30 la trasmissione "Buongiorno Regione" di Rai Tre Trento. Un nuovo collegamento ci sarà alle 14.00 per il Tg regionale. "Quelli che il Calcio", presente a Fondo con un proprio inviato, effettuerà poi nel pomeriggio due collegamenti con la Ciaspolada, che raggiungerà dunque le case di migliaia di italiani. Questa diretta è resa possibile dall'intervento del sindaco di Flavon Emiliano Tasmè (importante producer televisivo) e da Walter ... (continua)
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12/12/2009
] - Val d'Isere SG: Walcchofer vince, Heel 3/o
Una pista tecnica, difficile, selettiva: è la Face Bellevarde, e su questo tracciato stamattina si è svolto un bel superg sotto un cielo coperto, mancava il sole di ieri, e un po' di nevischio.
Diciamolo subito: ha vinto Walcchhofer, forse in modo sorprendente, e sul podio troviamo nuovamente Werner Heel! Staccato di 75 centesimi, l'altoatesino dimostra la sua condizione di forma eccezionale e conferma un inizio di stagione davvero brillante. Ai piedi del podio Patrick Staudacher, che si fa trovare pronto quando le cose diventano difficili...bravo "Staudi", già ieri aveva fatto bene nella manche di superg della supercombinata, a Lake Louise era stato solo 30/o, ma oggi ha saputo eguagliare il suo miglior risultato in carriera, a 4 decimi da quel podio che ancora gli sfugge. Torniamo a Walcchofer: il più grande discesista delle ultime tre stagioni per alcune stagioni non aveva trovato risultati di rilievo in superg; poi due podi nelle ultime due stagioni a Beaver Creek nel 2008 e a Lake Louise due settimana fa...ma l'unica sua vittoria rimane quella conquistata in Val Gardena sulla Saslong 5 anni fa. Ma oggi Michael ha attaccato dall'inizio alla fine, con qualche sbavatura e facendo meno bene di altri sul finale ma tirando al meglio i passaggi più tecnici (come le porte intorno ai 30" di gara"). Alle sue spalle il gigantista Ligety: in un superg così tecnico ha saputo far valere le sue doti tra le porte larghe ma allo stesso tempo portando la giusta velocità, così sale per la prima volta sul podio in questa specialità dove prima di oggi aveva un 7/o posto.
Benni Raich, 5/o oggi, approfitta dell'uscita di Carlo Janka e così in due soli giorni recupera 145 punti allo svizzero; 6/o è Mario Scheiber, di ritorno dall'infortunio sta pian piano risalendo e tornando quel che era due anni fa; concludono la top10 Svindal, Gorza, Miller e Cuche. Didier, staccato di 1.67 da Walcchofer, accusa una brutta botta rimediata giovedì durante la sciata in campo libero sulla pista ... (continua)
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27/11/2009
] - Tanja Poutiainen in forse per Aspen
Problemi per Tanja Poutiainen: la campionessa finlandese ha dichiarato ieri ai media di avere qualche problema alla schiena, e di non essere certa di poter gareggiare in gigante ad Aspen, previsto per domani..."voglio sciare un po' in campo libero...poi deciderò sabato mattina prima della gara". Tanja è caduta venerdì scorso in allenamento, riportando un brutto colpo alla schiena; era una delle favorite per il weekend di Aspen, avendo conquistato una vittoria e un 3/o posto nelle prime due gare stagionali. (continua)
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22/11/2009
] - Successo per la I edizione di Volley Col Cuore
TRENTO, 22 NOVEMBRE 2009 – Grande successo per la prima edizione di "Volley col Cuore", il triangolare di beneficenza organizzato dall’Associazione Sciare col Cuore Onlus dell'ex azzurra e giornalista di Sky Sport Dody Nicolussi in collaborazione con la società Trentino Volley, andato in scena venerdì sera al PalaTrento.
Oltre trenta stelle dello sport e del mondo dello spettacolo sono scese in campo assieme ai giocatori della Trentino Volley Campione del Mondo, dando vita a tre partite in cui l’agonismo, il divertimento e la voglia di stare insieme l’hanno fatta da padrone, supportati da un ricchissimo pubblico di appassionati.
La vittoria del triangolare, per la cronaca, è andata alla formazione bianca guidata in panchina da Sergio Busato; Chechi, Juantorena e compagni hanno prima superato la formazione verde di Cacciatori e Bari per 20-15 e poi quella rossa di Kaziyski e Antonio Rossi per 20-17. Tutti i protagonisti hanno regalato momenti di piacevolissima pallavolo scatenando gli applausi a scena aperta degli spettatori. Il pubblico, quanto mai caldo e partecipe, ha potuto godersi anche le simpatiche sfide al vertek (vinta dal Juantorena, arrivato a toccare 3 metri e 65 centimetri) e alla macchina sparapalloni.
Una parata di Stelle dello Sport mai vista a Trento a partire da Jury Chechi, Antonio Rossi, Kristian Ghedina, Maurizia Cacciatori, Claudio Chiappucci, Davide Simoncelli, Peter Fill, Much Mair, Tania Cagnotto, Francesca Dallapè, Cristian Deville, Antonella Bellutti, Gilberto Simoni, Marco Albarello, Mariano Piccoli, Esposito e altri. Fra i personaggi dello spettacolo e della Nazionale Artisti Tv Gigi del duo Gigi e Andrea.
Jury Chechi: "Sono felice di aver partecipato alla prima edizione di Volley col Cuore, sono molto emozionato per il calore dimostrato dal pubblico trentino. È stato un triangolare bello e divertente, inoltre trovo meraviglioso ritrovare tanti campioni tutti insieme. Ringrazio Dody per avermi invitato e mi complimento per aver ... (continua)
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30/10/2009
] - Prove Libere Tour 2009/2010
Sette weekend da novembre ad aprile, dalle Alpi agli Appennini. Di giorno e, da quest’anno anche di notte! Sette occasioni imperdibili per provare gratuitamente gli sci delle aziende più famose del mondo. E’ questo il Prove Libere Tour 2009/2010.
La partecipazione al Tour è semplicissima e la formula ormai è ben rodata: ormai sono otto anni che le più grandi aziende del mercato sci affrontano questo impegno con l’obiettivo di convincere, e di appassionare, gli sciatori di tutta Italia. La formula del ‘super-test’ funziona e lo dimostra il crescente entusiasmo e la grande curiosità con cui in molti si avvicinano alla manifestazione. Tra gli appassionati che frequentano il tour ci sono tanti personaggi dello sport e dello spettacolo e durante l’ultima tappa, in Val di Fiemme, è possibile sciare con gli azzurri delle squadre nazionali.
E’ un test unico, quello offerto dal POOL. Unico perché è possibile confrontare sul campo modelli molto diversi, di aziende concorrenti. Unico perché sono le stesse aziende che presentano i materiali al pubblico, mettendo a disposizione degli appassionati l’esperienza e la capacità dei migliori professionisti delle migliori aziende del settore.
Le tappe del Prove Libere Tour 2009/2010
• 27 (notturna) 28-29 Nov: Obereggen
• 5-6 Dic: Val di Fassa - Passo S. Pellegrino
• 12-13 Dic: Monterosa Ski - Gressoney
• 19-20 Dic: Ski Civetta - Alleghe
• 9-10 Gen: Bardonecchia
• 16-17 Gen: Corno alle Scale
• 10-11 Apr: Val di Fiemme - Pampeago (Anteprima 2011)
Ecco una breve guida del Prove Libere Tour:
• Quanto costa partecipare al Prove Libere Tour? La partecipazione al test è totalmente gratuita.
• Se partecipo al Tour pago meno lo skipass o l’alloggio? Alcune località preparano pacchetti ad hoc con alloggio e skipass. Consultate i siti ufficiali delle stazioni per saperne di più.
• Cosa serve per testare? Per poter testare è necessaria la registrazione all’ingresso del villaggio e avere con sé un documento di identità per il ... (continua)
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30/10/2009
] - Ghedina e Simoncelli a "Volley COl Cuore"
A poco meno di un mese dalla prima edizione di “Volley col Cuore”, il triangolare di pallavolo che vedrà in campo i fuoriclasse della Trentino Volley assieme ai grandi campioni dello sport italiano, è prestigiosa la lista dei “numeri primi” che il prossimo 20 novembre si sfideranno al Palazzetto dello Sport di Trento per la partita della solidarietà.
Venerdì 20 novembre Trento diventerà per un giorno la città delle Star dello Sport. Alle 20.45 i riflettori saranno puntati sui numerosi big dello sport italiano che in questi giorni hanno confermato la propria presenza a “Volley col Cuore”. A Trento giocheranno Jury Chechi, Antonio Rossi, Kristian Ghedina, Maurizia Cacciatori, Marco Albarello, Davide Simoncelli, Cristian Deville, Francesco Moser, Gilberto Simoni, Danilo Sbardellotto, Antonella Bellutti, Lara Magoni, Maurizio Fondriest, Claudio Chiappucci, Dj Ringo, e molti altri atleti assieme ai Campioni d’Europa della Trentino Volley. Una passerella di Star dello Sport che tutte insieme in carriera hanno vinto ben 14 medaglie Olimpiche e 34 medaglie conquistate ai Campionati del Mondo nelle varie discipline, dalla canoa allo sci, dal ciclismo all’atletica leggera. Nomi che hanno scritto la storia dello sport azzurro e che oggi giorno riempiono le pagine dei quotidiani sportivi italiani. Durante la permanenza a Trento gli atleti soggiorneranno presso il Grand Hotel Trento di Via Alfieri e avranno modo di apprezzare le specialità tipiche della cucina tradizionale trentina al Ristorante Doc.
A Volley col Cuore ci sarà anche il campione azzurro di sci alpino Davide Simoncelli, ottavo nel gigante d’apertura di Coppa del Mondo sulle nevi di Soelden, in Austria, dopo aver rimontato ben otto posizioni nella seconda manche. “Sono molto contento del mio ottavo posto in questa prima gara di Coppa del Mondo – ha dichiarato l’atleta –. Dopo un 2009 difficile spero che questo sia solo l’inizio di una grande stagione di Coppa che ci vedrà anche impegnati con le Olimpiadi di ... (continua)
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19/10/2009
] - Austriaci: selezioni per Soelden
Da sempre la competizione interna in casa Austria è elevatissima, e in questa stagione, con le Olimpiadi in vista, lo sarà ancor di più. Tutti vogliono avere l'opportunità di fare un bel risultato e la lotta per essere convocati è serratissima. In campo maschile gli aquilotti avranno a disposizione 11 pettorali: 6 sono già stati assegnati, gli ultimi 4 nomi usciranno da un test crono su due manche che si svolgerà giovedì a Moelltal. In corsa per i 4 posti rimanente ben 15 atleti tra cui Gruber, Kroell, Matt, Noesig, Mario Scheiber, Schoenfelder, Walchhofer e altri 8 atleti di Coppa Europa. Già sicuri del posto sono Florian Scheiber vincitore della Coppa Europa, Philipp Schoerghofer vincitore della coppetta in Coppa Europa, oltre ai migliori della passata stagione Baumann, Goergl, Hirscher, Raich e Reichelt.
Per le ragazze ci saranno 10 pettorali disponibili: 2 ancora da assegnare, 8 già decisi: Kathrin Zettel, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Elisabeth Goergl, Andrea Fischbacher, Eva-Maria Brem, Stefanie Koehle e Karin Hackl (posto fisso grazie alla Coppa Europa). (continua)
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21/09/2009
] - I Simari Birkner dominano la South American Cup
Con le ultime prove tecniche ad Antillanca, Cile, si è chiusa nello scorso fine settimana la South American Cup edizione 2010, la Coppa continentale dedicata alla nazioni sudamericane. Classifica finale dominata, come sempre, dalla famiglia Simari Birkner: Cristian Javier ha dominato con 588 punti, oltre 250 punti in più del secondo classificato, il cileno Rafael Anguita, che ha però vinto la classifica di gigante. Cristian ha conquistato 7 podi di cui 4 vittorie, dominando lo slalom con tre vittorie su tre prove. Lo "score" del 28enne argentino nella SAC è impressionante: Cristian ha vinto la classifica generale tutte le volte che ha partecipato, ovvero 9 volte nelle ultime 11 edizioni! Dominio ribadito anche nelle ultime due prove: vittoria in gigante e slalom con largo sui secondi classificati.
In campo femminile lotta in famiglia tra Maria Belen Simari Birkner e la sorella Macarena: ha vinto Maria, con 84 punti di vantaggio, proprio grazie ad un miglior rendimento in gigante. Anche per Maria è dominio in questa competizione: 9 vittorie nelle ultime 11 edizioni, con un secondo posto nella passata edizione proprio alle spalle della sorella. Nel weekend vince sia in slalom che in gigante, conquistando anche le relative coppette e aggiungendo due vittorie ai due podi già ottenuti. (continua)
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29/08/2009
] - Soelden capitale per un giorno delle due ruote
Soelden capitale delle due ruote e non solo dello sci alpino. La località sciistica del Tirolo, a due passi dall'Italia, che ormai da oltre un decennio ospita, l'ultimo week-end di ottobre le due prove di gigante - femminile e maschile - che inaugura la Coppa del Mondo di sci alpino, si appresta ad ospitare domani, domenica 30 agosto, la 29/a edizione della Oetztaler Radmarathon di ciclismo. Sono 4.452 - 4245 uomini e 227 donne - gli iscritti alla competizione ciclistica giudicata la più dura e impegnativa delle Alpi, aperta a professionisti e dilettanti. La competizione si snoda lungo un percorso unico di 238 km con 5.500 metri di dislivello, chiuso in parte al traffico veicolare. Si parte da Sölden nella valle tirolese dell’Ötztal, si valica il passo del Kühtai (2.020 metri) entrando in Italia attraverso il passo del Brennero (1.377 m). Quindi raggiunto Vipiteno si attraversano successivamente i passi Giovo (2.090) e Rombo (2.509 m), per poi fare ritorno a Sölden in Austria. I 5.500 m di dislivello sono suddivisi su 40,5 km di percorso pianeggiante, 95,7 km di salita e 101,9 km di discesa. I corridori più veloci impiegheranno circa 7 ore. Saranno 31 le nazioni rappresentate, con la netta predominanza della Germania (2.508) seguita da Italia (813) e Austria (695). In gara anche ciclisti dal Giappone, dalla Nuova Zelanda, da Israele, e dagli Stati Uniti. I partecipanti italiani arrivano da 68 province. Il via verrà dato alle ore 06.45 nel centro di Sölden, dove i partecipanti verranno accolti da migliaia di bolle di sapone, fuochi d’artificio e dalla colonna sonora “It’s a long way home”. Saranno i tiratori scelti austriaci – gli Schuetzen - a dare il via ufficiale con un potente colpo di cannone, che farà tremare i sellini. Al lungo serpentone serviranno circa 20 minuti per lasciarsi alle spalle la località tirolese e dirigersi verso il fondovalle dell’Ötztal. Per l’occasione il passo del Rombo dalle 11 del mattino e fino alle 20 di domani non sarà transitabile ... (continua)
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08/06/2009
] - E' battaglia per i diritti TV
E' battaglia per i diritti TV relativi alle gare di Coppa. Se ne era parlato molto a fine 2008 e il nodo, mai sciolto, torna attuale: venerdì la FISI ha rinnovato il contratto con Infront, cedendo la gestione dei diritti televisivi degli sport invernali per il quinquennio 2011/2016. Questa mattina la dura replica di alcuni comitati organizzatori, capitanati dalla Val Gardena, che non intendono farsi da parte.
Questa la posizione della FISI: "...il Consiglio ha ribadito che tutti i diritti relativi alle gare di Coppa in Italia appartengono alla FISI, che provvederà a trattare con i singoli organizzatori locali, a cui delega l'operatività sul campo di gara, i termini degli specifici contratti, sia per quanto riguarda i diritti tv, sia per quelli promopubblicitari e commerciali. La trattativa sarà imperniata sulla massima disponibilità di dialogo che sarà offerta dalla FISI, disponibilità che si auspica reciproca anche dal lato dei comitati organizzatori.
Come è noto, infatti, esistono situazioni differenziate da località a località nei rapporti fra la FISI e i comitati: la percentuale di introiti che la FISI potrà lasciare al singolo organizzatore è legata alla continuità della presenza nei calendari internazionali, ma anche alla natura dei diversi soggetti, all'ospitalità che il singolo organizzatore può garantire agli azzurri, al numero di gare minori che lo stesso organizzatore si impegna ad ospitare, al numero di allenamenti che può offrire.Insomma, sono molti e diversificati i parametri che stanno alla base delle trattative che, perciò, non possono essere omologate in un accordo identico per tutte le località italiane. La FISI aprirà dunque, nei prossimi giorni, il tavolo delle trattative con i diversi organizzatori italiani per valutare le diverse proposte che verranno da essi messe in campo."
Ed ecco la risposta:"I comitati organizzatori delle prove di sci nordico e alpino delle località Alta Badia, Asiago, Cogne, Cortina, Dobbiaco, Madonna di Campiglio, ... (continua)
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06/06/2009
] - Ufficiali le squadre 2010. Blardone da solo
Erano nell'aria e nelle ultime settimane - per non dire mesi - i rumors si erano inseguiti basandosi su voci più o meno fondate, più o meno veritiere.
Oggi le chiacchiere e le supposizioni trovano fondamento o meno nelle comunicazioni ufficiali che escono dalla sede di via Piranesi, pronte a dare un quadro più o meno precisi di quelli che saranno i gruppi di lavoro (un lavoro per altro già iniziato da diverso tempo) sulla strada che conduce diretti alla prossima Coppa del Mondo e soprattutto alle Olimpiadi di Vancouver, il tutto diretto dalla premiata coppia Claudio Ravetto - Much Mair. E così, nello sfogliare le liste offerte dalla Fisi, si scopre la presenza - di certo non un segreto - del tecnico francese Jacques Theolier, il padrino delle scalate dei giovani galletti d'oltrealpe tra i rapid gates, cui sarà affidato il timone della squadra di slalom fino all'anno scorso in mano all'ottimo Max Carca. L'inserimento del transalpino è sicuramente la novità principale nei quadri tecnici delle varie formazioni, cui si aggiunge la rapida promozione del lombardo Luca Moretti, nominato allenatore del Gruppo di Coppa del Mondo per affiancare il trentino Cesare Pastore e Roberto Fiabane. Confermato in toto invece lo staff tecnico femminile che vede Michael Mair alla guida, la coppia Stefano Costazza - Christian Thoma a capo del gruppo prove tecniche e Alberto Ghidoni a tenere a bada le velociste.
Ed arriviamo agli atleti. Dove non mancano le sorprese, molte delle quali annunciate. La più gustosa riguarda la volontà di Massimiliano Blardone di provare la strada della squadra personale: a carico suo saranno i costi di allenatore e preparatore tecnico (non è da escludere che l'ossolano possa appoggiarsi anche sui tecnici a disposizione delle Fiamme Gialle) con cui intraprenderà un cammino personale che verrà valutato dallo staff federale nell'imminenza della stagione agonistica. Quella del trentenne piemontese è una scelta del tutto personale, al contrario di quella ... (continua)
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26/05/2009
] - Gli azzurri si allenano a Novarello
Settimana intensa di lavoro per gli azzurri dello sci alpino che da ieri e fino a sabato 30 saranno ospiti del Centro Sportivo "Novarello-Villaggio Azzurro" del Novara Calcio. Comincia da qui dunque la lunga marcia di avvicinamento a Vancouver 2010: sessioni atletiche e ciclistiche terranno impegnati gli atleti per alcuni giorni intervallate a prove di sci nautico sui laghi di Recetto, insieme alla Nazionale di Sci Nautico.
Ieri e oggi il lavoro sarà concentrato sulla valutazioni delle condizioni fisiche, grazie ai test atletici e ad una serie di valutazioni posturali.
Domani, mercoledì 27, gli Azzurri sfideranno il Novara Calcio in una amichevole a scopo benefico, con calcio di inizio alle 18.30 sul campo di Novarello.
Giovedì sera alle 19 la Nazionale sarà a disposizione dei tifosi per una sessione di autografi presso il Novara Point, negozio ufficiale del Novara Calcio.
Sarà presente il DT Claudio Ravetto con lo staff tecnico e i preparatori atletici oltre che gli azzurri Giorgio Rocca, Werner Heel, Christof Innerhofer, Peter Fill, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Patrick Staudacher, Stefan Thanei, Davide Simoncelli, Patrick Thaler e Alexander Ploner. (continua)
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17/05/2009
] - Manfred Moelgg alla Partita del Cuore 2009
Per il secondo anno consecutivo Manfred Moelgg sarà protagonista alla "Partita del cuore", che si svolgerà domani sera, lunedì 18, a partire dalla ore 21 presso lo Stadio Olimpico di Torino.
In questa serata di beneficenza ci sarà anche Manfred Moelgg: un anno fa il campione marebbano segnò un gol nel finale ed ebbe l’onore di giocare contro Diego Armando Maradona. Manfred tornerà in campo per dare anche il suo contributo alla causa benefica e farà parte della squadra "Ale 10+" guidata dal capitano Alessandro Del Piero, che ha accolto con slancio l’invito a farsi parte attiva in questa grande iniziativa di solidarietà. Di questa selezione faranno parte personaggi dello sport e dello spettacolo come Fabio Cannavaro, Paolo Maldini, Gianluca Vialli, Jean Alesi, Paolo Bonolis ed Ezio Greggio.
Come da tradizione invece l’avversario sarà la Nazionale Italiana Cantanti.
A fare il tifo dallo Stadio Olimpico ci sarà anche la sorella del Finanziere Manfred, Manuela Moelgg.
I fondi che verranno raccolti dalla Partita del Cuore saranno a favore dell’A.D.I.S.C.O, Associazione Donatrici Italiane Sangue del Cordone Ombelicale, e del progetto socio-ambientale della Fondazione Parco della Mistica, promosso dal Comune di Roma e dalla Regione Lazio. Ma ci sarà anche l’occasione di sostenere il progetto di ricostruzione di una scuola distrutta dal recente sisma abruzzese.
La partita sarà trasmessa in diretta da RaiUno a partire dalle ore 21. (continua)
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16/03/2009
] - Nor-Am: vincono Helie e Gagnon
Con le Gran Finali di Lake Placid (NY) si è chiusa ieri anche la stagione del circuito Nor-Am. Tra gli uomini dominio assoluto del canadese Louis-Pierre Helie, classe 1986, che ha chiuso il torneo con 1149 contro i 754 del secondo classificato Jeffrey Frisch e i 732 di Brad Spence, tutti canadesi. Helie ha vinto anche la coppetta di supercombinata, ha chiuso 2/o in discesa e superg ma ha saputo conquistare ottimi risultati anche nelle discipline tecniche chiudendo 8/o in slalom e 10/o in gigante, con 10 podi stagionali di cui 3 vittorie. In questa stessa stagione Helie ha debuttato in Coppa del Mondo a Lake Louise, ma è stato al cancelletto anche a Wengen e a Kvitfjell ottenendo come miglior risultato il 33/o tempo a Wengen. Nella prossima stagione avrà il posto fisso nella squadra canadese in discesa, superg e supercombinata; posto fisso anche per Spence in slalom e gigante, Semple in slalom e supercombinata, Frisch in gigante, Stefan Guay in superg e discesa. Squadra canadese in grande spolvero dunque, che in vista delle Olimpiadi in casa propria fa man bassa di successi conquistando tutte le coppette di specialità.
In campo femminile si registra un maggior equilibrio: la canadese Gagnon chiude al primo posto con 784 punti davanti all'americana Julia Ford e a Shona Rubens. Solo da inizio 2009 a oggi Marie-Michele Gagnon ha conquistato 4 vittorie e 3 podi nel circuito, ma anche i primi punti in Coppa del Mondo conquistando due prestigiosi risultati: 9/a in gigante a Cortina e 8/a in slalom a Ofterschwang. Nella prossima stagione avrà il posto fisso in gigante. Le altre coppette finiscono in mano statunitense: slalom a Sterling Grant, superg e discesa ad Alice Mckennis, supercombinata a Julia Ford. (continua)
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09/03/2009
] - CE:tutti gli azzurri per le finali di CransMontana
Prendono il via domani a Crans-Montana le finali di Coppa Europa. La squadra italiana sarà composta da 19 uomini e 16 donne, impegnati in slalom, gigante, superg e discesa: alle finali non si disputa la gara di combinata, specialità vinta in questa stagione dal nostro Hagen Patscheider. Massimo impegno per Alexander Ploner, 2/o in gigante e Dominik Paris, 3/o in discesa e per Karoline Trojer 4/a in generale e Giulia Gianesini 4/a in gigante.
Le ragazze convocate: Daniela Ceccarelli, Verena Stuffer, Giulia Gianesini, Camilla Alfieri, Johanna Schnarf, Karoline Trojer, Enrica Cipriani, Camilla Borsotti, Sara Pramstaller, Irene Curtoni, Angelika Gruener, Larissa Hofer, Sabrina Fanchini, Francesca Marsaglia, Federica Brignone, Elena Curtoni
I ragazzi convocati: Kurt Pittschieler, Hagen Patscheider, Elmar Hofer, Dominik Paris, Massimo Penasa, Stefan Thanei, Siegmar Klotz, Michael Gufler, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Aronne Pieruz, Alexander Ploner, Omar Longhi, Wolfgang Hell, Giovanni Borsotti, Antonio Fantino, Manuel Sandbichler, Stefano Gross, Jacopo Di Ronco.
I primi 3 classificati di ogni specialità e della classifica generale acquisiscono il diritto di partecipare ad ogni gara (Finali escluse) di Coppa della prossima stagione nella specialità in cui hanno primeggiato. Con due eccezioni: se il podio è formato da atleti della stessa nazionalità solo i primi due ne avranno diritto, e se un atleta è già nei top 20 della WCSL (World Cup Start List) perde il diritto.
In vetta alla classifica maschile tre austriaci: Florian Scheiber, Bernhard Graf e Philipp Schoerghofer con il nostro Hagen Patscheider 5/o a 70 punti dal podio. L'ultimo slalom di Coppa Europa e di Coppa del Mondo si svolge lo stesso giorno: Hargine e Herbst, qualificati per Are e già certi del primo e secondo posto sono tranquilli. Terzo è Giuliano Razzoli qualificato come Patrick Bechter per Are: dei primi 5 l'unico a partire sarà Alexandre Anselmet che con 1/o o un 2/o posto potrebbe scavalcare ... (continua)
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22/02/2009
] - Vonn vittoria in super-g con record, Fanchini 5/a
LIVE DA TARVISIO
Alla fine Lindsey Vonn ce l'ha fatta. Vitttoria nel super-g odierno sulla pista Di Prampero e record. Così si conclude il week end italiano a Tarvisio per la campionessa mondiale di discesa e super-g. La vittoria numero sei stagionale, la leadership consolidata in graduatoria generale e il record assoluto statunitense di successi (18) in campo femminile, detenuto fino ad oggi da Tamara McKinney, finalmente superato, sono il ragguardevole bottino che Lindsey Vonn mette via a tre tappe dal termine della coppa del mondo. L'Italia tira invece un sospiro di sollievo: Nadia Fanchini, con i denti tiene stretto il pettorale rosso di leader della graduatoria di specialità dagli assalti della svizzera Suter (ora a -4 punti), grazie al podio odierno (2/a), mentre anche la Vonn si avvicina (-39 punti) pericolosamente. E' stata finalemnte una gara dove le migliori hanno combattuto ad armi pari. Un gradino sopra a tutte la Vonn, capace di staccare la svizzera Suter di quasi mezzo secondo e con una Tina Maze che ha sentito forse aria di casa chiudendo terza. Fuori dal podio Kathrin Zettel, l'unica austriaca che tiene ancora faticosamente a galla la formazione biancorossa in quasi tutte le specialità. Subito dietro, la nostra Nadia Fanchini, decisamente meglio rispetto a ieri, quando la scelta errata dei materiali da parte del suo ski-man le sono costate una figuraccia. "Sarà una battaglia fino alla fine" sono state le parole della Fanchini al termine della gara. "Sono comunque contenta della mia prova, anche se solo nella parte finale ho sciato bene - ha proseguito il bronzo mondiale di discesa - quattro punti di vantaggio non sono molti, ma cercherò di difenderli fino in fondo". Alla velocista di Montecampione restano ancora due prove (Bansko e la finale di Aare) per tentare lo storico traguardo di conquistare per la prima volta nella storia azzurra al femminile la sfera di specialità. Giornata da dimenticare per Anja Paerson che forse oggi ha dato ... (continua)
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16/02/2009
] - La Coppa del Gobbo Iridata
E' calato il sipario sui Mondiali della neve aggressiva, del freddo matto, del vento, dei saporiti formaggi del Beaufort, delle "baguette ", dei bla bla..., delle lacrime..., delle delusioni..., dei sogni...! Un universo di sensazioni che si agitano impalpabili, sfuggenti, lasciando ad ognuno il tempo e la responsabilità per raccoglierle e riflettere un po’..., in maniera serena...anche perchè i numeri di questa rassegna non possono più essere cambiati...! Ragazzi e ragazze impotenti nella sconfitta e nella rabbia, un pugno nello stomaco ed uno straccio nero sull'anima, mesi di fatiche e di lavoro bruciati in un attimo...Duro da ammettere, da superare, ma questo è lo sci, uno sport fantastico, uno sport che quando deve confrontarsi con un percorso e con una classifica diventa un gioco crudele di centesimi e di millimetri! A me la squadra italiana è piaciuta molto, davvero, TUTTI! Non importa quali siano stati i risultati sul campo,...non importa quali e quanti numeri siano presenti nel medagliere dell'Italia...! Interessa ai politici, ai generali dei corpi militari ai quali appartengano atleti e tecnici, agli sponsors...e via dicendo...! Nessuno di loro era al cancelletto di partenza in questi giorni, nessuno se non LORO, questo magnifico gruppo azzurro che si è difeso con grande carattere e generosità, senza risparmiarsi mai !!! Grazie a TUTTE le ragazze, grazie a TUTTI i maschietti, di cuore! Certo, qualche coltellata nel cuore poteva essermi fatale...poi però pensavo al dolore di chi si sentiva morire sulla neve...e mi tornava il respiro! Bellissima la medaglia d'argento del carabiniere Peter Fill, bellissimo il bronzo della finanziera Nadia Fanchini, due medaglie non sono poche, forse avrebbero potuto essere parecchie di più, con Christof Innerhofer, con Denise Karbon, con Nicole Gius e soprattutto con Manuela Moelgg!!! Le previsioni sulle squadre di Claudio Ravetto e di Much Mair erano state espresse seguendo un percorso logico che assegnava ragionevoli ... (continua)
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11/02/2009
] - Azzurre ottimiste alla vigilia del gigante iridato
LIVE DA VAL D'ISERE
Cancellata la tanto vituperata prova per nazioni a causa delle carenze organizzative e del maltempo i mondiali francesi sono giunti alla vigilia delle prove tecniche. Domani scendono in campo finalmente le gigantiste. Much Mair schiera uno dei quartetti potenzialmente più forti al mondo, guidato dal bronzo di Aare Denise Karbon, da Manuela Molegg, Nicole Gius e Karen Puter. Le azzurre, giunte ieri mattina in quel di Val d'Isere , si sono allenate nei giorni sotto l'occhio vigilie di Stefano Costazza sulle piste di Pozza di Fassa. Il maltempo di ieri ha limitato in parte la loro voglia di saggiare la neve francese, situazione non certo dissimile da quella incontrata in Italia. "In cinque giorni abbiamo trovato bel tempo soltanto in un paio di occasioni - ci spiega Denise Karbon - ma abbiamo cercato di lavorare comunque. La Face de Bellevarde da vedere è bella, dal traguardo forse fa più impressione che dalla pista, ma è sicuramente molto impegnativa. Non ho mai avuto la possiblità di sciare su un tracciato del genere, speriamo oggi di potere fare la sciata libera per capirla meglio. Sarà una gara impegnativa, dove bisognerà sciare bene nella giornata più importante della stagione. Abbiamo fatto il nostro dovere, siamo pronte per lottare per le medaglie. Firmerei per il risultato di Are. In Svezia arrivai senza grandi aspettative, e tornai con una medaglia al collo". La scelta di correre sulla Bellevarde e non sulla Rhone-Alpes, come era stato prospettato in un primo momento da alcune squadre, è stato accolto positivamente da Manuela Molegg che analizza il tracciato di gara. "La tanta neve caduta nelle ultime ore ha reso la pista più molle - spiega la finanziera altoatesina - qualcuno dice addirittura bucata. C'è un bel muro, ci sarà da divertirsi". Analisi condivisa da Nicole Gius che aggiunge: "Fortunatamente correremo sul tracciato originario, per cui la pista ripida ci metterà in buona posizione. Non siamo tese, però è inevitabile che un ... (continua)
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26/01/2009
] - Azzurra Gietl fa tris ad Unterammergau
Continua il cammino trionfale per i colori azzurri nello slittino su pista naturale. L'altoatesina Renate Gietl centra, infatti, un fantastico tris in Coppa del mondo. L'altoatesina, già vincitrice a St. Sebastian e Umhausen, ha conquistato il successo pure nel singolo femminile di Unterammergau, davanti all'austtriaca Melanie Batkovski, mentre la campionessa russa Ekhaterina Lavrentjeva non è andata oltre il terzo posto. Per la Gietl si tratta del decimo trionfo in carriera che le consente di allungare in vetta alla classifica generale. Positiva anche la prova di Renate Kasslatter, quarta, ed Evelyn Lanthaler, quinta. In campo maschile anche l'azzurro Patrick Pigneter rompe il digiuno di successi stagionali nel singolo maschile. Il detentore della sfera di cristallo ha preceduto nella prova di singolo gli austriaci Gernot Schwab e Thomas Schopf e torna prepotentemente in lizza per il titolo, salendo a quota undici vittorie in carriera. Appena fuori dal podio gli altri azzurri: Florian breitenberger quinto, Anton Blasbichler sesto, Stefan Gruber ottavo e Hannes Clara nono. (continua)
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21/01/2009
] - Salto Donne: storica doppietta azzurra a Dobbiaco
E venne il giorno di Lisa Demetz ed Evelyn Insam. Le due saltatrici azzurre nella tappa di Continental Cup - una sorta di coppa del mondo al femminile - di salto con gli sci disputata oggi a Dobbiaco, hanno ottenuto uno storico risultato per il salto in Italia. La gardenese Lisa Demetz, campionessa del mondo juniores in carica, ha preceduto la compagna di squadra e di valle Evelyn Insam e diventa così la prima saltatrice italiana ad aver vinto una gara al massimo livello in campo femminile. Terzo posto per la norvegese Line Jahr. Le due azzurre hanno dominato la gara, sin dal primo salto atterrando entrambe dopo un volo di 66 metri. Nel finale la più giovane, Evelyn Insam, 15 anni a febbraio, ha saltato 72 metri: il salto più lungo della giornata. Ma Lisa Demetz riusciva a fare meglio, raggiungendo i 71 metri con il salto, e raccogliendo il miglior punteggio per lo stile, vincendo così con soli 2,1 punti di vantaggio sulla compagna di squadra. “Questa mia prima vittoria mi dà tanta fiducia, è una conferma della strada intrapresa” ha dichiarato al termine della gara la Demetz. La norvegese Line Jahr è giunta terza con salti di 65,0 e 69,0 metri. Per la 25enne di Vikersund si tratta del dodicesimo podio in Coppa Continentale FIS. Da segnalare che a questa tappa non ha partecipato la norvegese Anette Sagen, la più forte saltatrice al momento in coppa. Il successo della nazionale italiana è completata dai buoni risultati di Barbara Stuffer e Simona Senoner, 13esima e 15esima. Per entrambe saltatrici di S.Critina è il miglior risultato in carriera. In zona punti anche le altre azzurre Roberta D’Agostina (21esima) e Nadine Kostner (26)esima, pure per lei il miglior risultati di sempre. “Il sucesso odierno premia il lavoro professionale svolto e le doti delle atlete” ha poi commentato il direttore agosinstico Ivo Pertile.
Le fitte nevicate e le temperature miti di questi giorni, hanno richiesto un immenso lavoro da parte dei volontari. “Con queste condizioni tanti ... (continua)
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21/01/2009
] - Domani al via cdm biathlon ad Anterselva
La coppa del mondo di biathlon approda in Italia. Da domani nella località altoatesina sono in programma quattro giorni di gare : sprint femminile (giovedì 22 gennaio), sprint maschile (venerdì 23 gennaio), inseguimento maschile e femminile (sabato 24 gennaio) e mass start maschile e femminile (domenica 25 gennaio. Al via anche la squadra italiana con i selezionati dal direttore tecnico Paolo Riva che disputeranno i Mondiali di Pyoeng Chang dal 14 al 22 febbraio. In pista scenderanno Michela Ponza, Katja Haller, Roberta Fiandino, Barbara Ertl, Christa Perathoner, Renè Vuillermoz, Christian De Lorenzi, Markus Windisch, Cristian Martinelli e Nicola Pozzi. "Ci presentiamo alla fase decisiva della stagione sulla scorta di una buone serie di piazzamenti, soprattutto nelle ultime gare di Ruhpolding - ha spiegato oggi in una conferenza stampa Paolo Riva - Finora le ragazze hanno reso al di sotto delle spettative, anche se la Ponza è in crescita e dovrebbe arrivare al top per la rassegna iridata, anche se speriamo di raccogliere qualche buon risultato davanti ai nostri tifosi". La situazione in campo maschile sembra decisamente migliore: "De Lorenzi e Windisch sono stati bravi finora, mi aspetto segnali positivi anche dal resto della squadra. Dobbiamo capitalizzare al meglio le sessioni di tiro, la pista di Anterselva è dura e selettiva e nelle posizioni di vertice arriverà soltanto chi lo meriterà". Nella località altoatesina gli organizzatori attendono, nella quattro giorni di gara, complessivamente 80-100mila spettatori, in massima parte provenienti da Germania e Norvegia. Questa sera la cerimonia di apertura ed il via anche ai festeggiamenti ad Anterselva di Mezzo con la tradizionale "Dorf-fest", la festa in stile Oktober Fest di Monaco che animerà nel fine settimana tutta la valle di Anterselva. (continua)
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21/01/2009
] - Mondiali snowboard; trionfo austriaco e svizzero
Si sono aperti domenica a Gangwon in Giappone i Mondiali di snowboard e freestyle. Ad esordire è stata la tavola su neve. Nessuna medaglia per i colori azzurri, ma solo alcuni piazzamenti. Benjamin Karl e Fraenzi Maegert-Kohli si sono aggiudicati la medaglia d'oro maschile e femminile nello slalom parallelo. L'austriaco, quarto nel gigante parallelo di martedì, ha preceduto nella finale per l'oro il francese Sylvain Dufour, al secondo argento in due giorni dopo quello in gigante. Bronzo per il tedesco Patrick Bussler sullo sloveno Rok Flander. Un solo azzurro, Roland Fischnaller, ha passato lo scoglio delle qualificazioni. L'altoatesino si è però arreso negli ottavi di finali, terminando in quindicesima posizione. Fuori anzitempo Aaron March, (diciannovesimo), Rudy Galli (ventesimo) e Meinhard Erlacher (trentaduesimo), quest'ultimo caduto nel corso della second run. In campo femminile la svizzera Fraenzi Maegert-Kohli ha preceduto nella finale per il primo posto l'austriaca Doris Guenther, mentre la russa Ekaterina Tudegesheva ha tolto il bronzo all'altra austriaca Heidi Neururer. Giornata senza gloria per le azzurre: Carmen Ranigler ha fallito di poco la qualificazione terminando in diciannovesima posizione, mentre Vanessa Cusini è finita ventiseiesima posizione, Corinna Boccacini trentaduesima e Jessica Escghfaeller è stata squalificata. (continua)
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10/01/2009
] - Maribor d'argento per Karbon; vince Tina Maze
Si sa, l’appetito vien mangiando, ma la squadra azzurra al femminile ci sta abituando fin troppo bene. Una settimana fa il secondo posto di Nicole Gius nello slalom di Zagabria, oggi l’ennesimo podio, questa volta però in gigante e porta la firma di Denise Karbon. La 28enne di Castelrotto ottiene il primo podio della stagione dopo aver dominato quella passata che le ha regalato anche la sfera di cristallo in questa specialità. Ci eravamo lasciati con lei ad Ofterschwang, lo scorso fine gennaio con l’ultima vittoria colta sul campo in modo quasi miracoloso e che le aveva spalancato le porte della sua prima coppa di gigante. Ci ritroviamo a Maribor con questo podio che arriva a quasi un anno di distanza. In mezzo le gioie del trionfo di Zwiesel (coppa assegnata d'ufficio a causa del maltempo che non fece disputare la gara) e Bormio e le piccole delusioni legate soprattutto a problemi fisici che ne avevano limitato le prestazioni in questo fine 2008. Finalmente, sulle nevi slovene, questo secondo posto che vale come e forse di più di una vittoria e che ci riconsegna una sciatrice in grado di poter puntare ad una medaglia ai prossimi mondiali di febbraio a Val d’Isere. La finanziera azzurra – la più veloce nella prima manche – nulla ha potuto contro il ritorno di una veterana, che sentiva aria di casa, come Tina Maze che per 39 centesimi le ha negato la gioia della vittoria numero sette della carriera. Ci sarà però tempo per rifarsi: tra due settimane l’ultimo gigante prima del Mondiale, sulle nevi di Cortina d’Ampezzo,: una pista molto gradita alla fatina dell’Alpe di Siusi. Nella giornata del ritorno sul podio della Karbon, tutta la squadra azzurra sente aria di Mondiale. Sono, infatti, ben sette le italiane tra le migliori trenta: un risultato da sottolineare. Ci piace soffermarci soprattutto sul nono posto di Karen Putzer. La poliziotta di Nova Levante torna tra le top10 a distanza di due anni (stagione 2007: vittoria a Cortina, quinto posto a Sierra Nevada e 10 ... (continua)
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09/01/2009
] - Carving Cup al via sulle nevi del Monte Bondone
Sabato e domenica 10 e 11 gennaio sulle nevi del Monte Bondone prende il via la Fis Carving Cup world edition 2009, giunta alla decima edizione. Tante le novità che caratterizzano questa nuova stagione, a partire dal title sponsor che riporta la firma di Renault Koleos, il nuovo Suv della Casa francese.
A titolo promozionale si è deciso di "allegare" alla Fis Carving Cup anche una prova di Coppa Italia, riservata ai soli tesserati Fisi. Si disputa solo al sabato assieme alle qualifiche della Fis Carving Cup. La classifica sarà determinata dalla somma delle due manche. E già si preannuncia la partecipazione di atleti di numerosi sci club locali intenzionati a provare le emozioni della quinta specialità dello sci alpino.
Teatro di gara sarà la pista Palon dove il tracciatore ufficiale Mauro Robustelli (SUI) con molte probabilità posizionerà tutti e 20 i centri di curva, come recita il regolamento (minimo 8 massimo 20).
Il pettorale rosso di leader spetterà all'elvetico Renè Stössel (team Stöckli) che si è aggiudicato la sfera di cristallo 2008, unitamente all'Azzurra Alessandra Merlin, ancora intenzionata a ribadire la sua classe tra le boe.
In campo maschile il trentino Gianluca Grigoletto scenderà con il coltello tra i denti, poiché ancora brucia la perdita della Coppa dello scorso anno, sfuggita alla manche conclusiva della finalissima. Il campione di Rovereto (Team Colmar) se la dovrà vedere con tanti pezzi da novanta, come i fratelli Bergamelli Thomas e Giancarlo, gli emiliani Bagatti e Boselli, i triestini Vatua e Nider. Sul fronte straniero c'è da temere la forte squadra svizzera che oltre a Renè Stössel può contare sul fratello Marcel, Ivan Eggenberger e Silvan Zwahlen, Poi gli sloveni Miha e Bostjan Groselj, i polacchi Tomasz Karczmarzyk e Maciej Wolanski e l'austriaco Hans Steiner. In campo femminile Pucci Merlin terrà il solito braccio di ferro con l'elvetica Melanie Bürgener e le slovene Ana Teuc e Vanja Celigoj, ma come tutte le "prime" bisognerà ... (continua)
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08/01/2009
] - Snowboard: Fischnaler 5/o nello slalom parallelo
Snowboard ancora ai vertici per i colori azzurri. Roland Fischnaller quinto e Meinhard Erlacher dodicesimo sono i migliori piazzamenti raccolti dagli italiani nello slalom parallelo maschile di Kreischberg in Austria. Il successo è andato allo svizzero Simon Schoch che in finale ha battuto lo sloveno Rok Flander, terzo un altro sloveno, Zan Kosir. Eliminati invece nelle qualificazioni gli altri due azzurri Aaron March (24simo) e Rudy Galli (40simo). In campo femminile niente da fare per Corinna Boccacini, fuori per sole due posizioni col diciottesimo tempo, Carmen Ranigler (ventiduesima) e Jessica Eschgfaeller (ventisettesima). Vittoria della tedesca Amelie Kober sulla giapponese Tomoka Takeuchi, terza l'austriaca Heidi Neururer.
(continua)
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26/11/2008
] - Linsey Kildow torna ad allenarsi
Paura passata per Lindsey Kildow: la campionessa a stelle e strisce è tornata ieri sulla neve per una sessione in campo libero e oggi è prevista per lei una "normale" sessione di allenamento sulle nevi di Copper Mountain, in Colorado.
Lindsey sembra aver ben recuperato dalla botta al ginocchio sinistro subito cinque giorni fa e ha ricevuto il nulla osta dal responsabile medico del team USA: "ho fatto qualche discesa e non ho sentito particolare dolore. Non so ancora se potrò gareggiare ad Aspen, è una situazione che si evolve giorno per giorno, ma sono fiduciosa".
Aggiornamento 27/11: Lindsey sarà al cancelletto sabato. La campionessa americana ha ricevuto il via libera dal responsabile medico della nazionale USA William Sterett. "Non potevo mancare all'unica tappa americana di Coppa" ha dichiarato la signora Vonn. (continua)
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25/11/2008
] - Zoeggeler a caccia dell'ottava coppa del mondo
Slittino - Parte questo fine settimana dall'Austria la caccia di Armin Zoeggeler all'ottava coppa del mondo di slittino su pista artificiale. Sul catino di Igls, a due passi da Innsbruck, prende il via l'edizione numero 32 della Coppa del mondo, con la prima delle nove tappe previste. Nel mezzo i Mondiali di Lake Placid negli Stati Uniti, in programma dal 6 al 8 febbraio 2009: appuntamento centrale di una stagione che vedrà ancora una volta gli italiani tra i sicuri protagonisti. C'è grande attesa soprattutto per l'esordio dell'altoatesino Armin Zoeggeler, detentore del titolo nel singolo maschile e favorito per l'ottava coppa di cristallo della carriera. Il carabiniere di Foiana, oro a Torino 2006, si è imposto sul tracciato austriaco una sola volta (sulle quaranta in totali) e lo scorso anno, ai Mondiali, proprio su questo catino, si dovette accontentare - per soli 7 millesimi - del secondo posto alle spalle del tedesco Moeller. L'azzurro dovrà guardarsi dall'attacco degli slittinisti tedeschi (David Moeller e Felix Loch su tutti) e degli austriaci, mentre il russo Albert Demtschenko rimane un avversario sempre pericoloso. Nel doppio gli azzurri Oberstolz/Gruber e Plankensteiner/Haselrieder cercheranno di contrastare il dominio tedesco di Leitner/Resch. In campo femminile, tramontati gli anni d'oro di Gerda Weissensteiner, l'Italia si dovrà affidare alla sola Sandra Gasparini. Favorita d'obbligo la Germania, imbattuta nel singolo femminile da undici stagioni e 81 gare consecutive. Il direttore tecnico della specialità Karl Damian ha convocato per la prova di Igls i seguenti atleti: Armin Zoeggeler, Reinhold Rainer, Wilfried Huber, David Mair, Patrick Schwienbacher, Gerhard Plankensteiner, Oswald Haselrieder, Christian Oberstolz, Patrick Gruber, Hans Peter Fischnaller, Sandra Gasparini e Achim Obkircher. (continua)
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20/11/2008
] - Rifinitura per l'Italia del biathlon
Si stanno ultimando i preparativi a Livigno, in Alta Valtellina, i test della squadra azzurra di Coppa del mondo di biathlon. I ragazzi del Ct Paolo Riva hanno sostenuto oggi una gara sulla distanza dell'individuale, che unita alla sprint di sabato servirà a definire il quintetto maschile che parteciperà alla prima tappa di coppa del mondo in programma ad Oestersund in Svezia ai primi di dicembre. In campo maschile il migliore degli azzurri è stato l'altoatesino Markus Windisch (44'10" con un errore al poligono) che ha preceduto il valdostano Christian De Lorenzi (45'02" ma con 4 errori), terzo Renè Vuillermoz, seguito da Christian Martinelli e Nicola Pozzi. Chiude Mattia Cola. Fra le donne la gardenese Michela Ponza si è messa alle spalle la friulana Roberta Fiandino e l'altoatesina Katja Haller. (continua)
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17/11/2008
] - La Coppa del Gobbo
Il 6 gennaio 2002 nello slalom di Adelboden nessun azzurro si qualificò per la seconda manche.Era la prima volta che accadeva dall'entrata in vigore della regola dell'inversione dei trenta. Nella gara successiva, a Wengen, l'Italia tornava sul podio con il 3o posto di Edoardo Zardini. Sempre ad Adelboden aveva vinto Miller con un vantaggio di 1"92 su Kostelic e 2"15 su Kunc. A Levi nessun azzurro a punti e "gran" ritorno di Miller, risultato in effetti che parte già dalla scorsa stagione. Diciamo subito degli azzurri esprimendo una grande solidarietà ed una vigorosa pacca sulle spalle a Claudio Ravetto e Max Carca...Tecnici, allenatori, ski men ed atleti hanno lavorato - sin dalla fine della scorsa coppa - con ritmi ed intensità da vertigine. In parole povere tutti si sono prodigati con uno spirito di sacrificio assoluto ed è devastante nell'anima vedere come non siano giunti quei risultati indispensabili per ripagare l'impegno e il lavoro. Ognuno è libero di avere opinioni e trarre bilanci...personalmente non posso che stare dalla parte dei ragazzi, incoraggiandoli. Ho sentito parlare oggi di crisi dello sci azzurro, ho sentito critiche pesanti espresse da chi da anni non è più stato sulle nevi a seguire un allenamento...insomma il solito modo di fare. Ciò non significa che non esistano problemi, ma sarebbe troppo facile fermarsi ai risultati di queste gare per dare dei giudizi o, peggio, esprimere delle sentenze. Ogni risultato è frutto del lavoro programmato nel tempo, perciò voltiamo la testa e guardiamo al passato per vedere cosa (nelle precedenti presidenze federali) sia stato fatto in funzione dei ricambi generazionali. Con il progetto Ratiopharm si colmeranno grosse lacune (speriamo), ma, ancora per alcuni anni, dovremo pazientare perchè nell'immediato, atleti che sappiano continuare nel cammino dei successi dello sci azzurro ce ne sono proprio pochi...Coraggio allora! Quello che in tanti stanno dimostrando di possedere e che mettono in campo, con ... (continua)
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22/10/2008
] - Miller, Raich, Cuche e Svindal: lotta tra titani
Quattro titani a confronto e scusate se è poco. Dopo la spettacolare stagione passata, vissuta tra gli alti e bassi dei protagonisti dopo il serio infortunio occorso ad Aksel Svindal, la Coppa del Mondo maschile si presenta all'appuntamento con la nuova stagione offrendo, sulla carta un menù di grandissimo spessore capace di allietare i palati più fini.
Un americano, un austriaco, uno svizzero ed un norvegese (magari il quinto uomo potrebbe essere anche un azzurro...) sembrano essere gli uomini immagine della nuova stagione al via, anche se, tutto sommato, la chiave principale sembra essere depositata nelle mani di Svindal. Su di lui e soprattutto sulla sua condizione fisica si puntano i maggiori dubbi: chi l'ha visto sciare in queste ultime settimane parla di un vichingo ormai completamente recuperato dal punto di vista fisico, dopo i duri mesi che hanno accompagnato il volo sul Golden Eagle dello scorso novembre. Sarà nuovamente lo Svindal ammirato nel 2007 e nell'inizio della scorsa stagione? Difficile dirlo senza la riprova del campo; certo è che se il suo livello fosse quello palesato dodici mesi fa (si ricorda come sulle 4 gare disputate ne aveva vinte due, prima della caduta) molto probabilmente il norvegese sarebbe automaticamente il principale favorito per il coppone. Perchè negli anni ha saputo dimostrare fiducia e costanza ad alto livello (e questa non la si perde, in genere), indiscutibili doti tecniche e pure abilità nel gestire la tensione, elemento in cui non sempre i rivali eccellono. Si parla al condizionale, inevitabilmente. Come vanno presi con le molle i segnali che giungono dall'entourage di Bode Miller a proposito di una condizione sfolgorante del trentunenne del New Hampshire, detentore del coppone di cristallo: da Miller ci si può attendere tutto e il contrario di tutto, la sua volontà di vincere è nota e risaputa, così come la tentazione ad esagerare che a volte ha compromesso qualche risultato di troppo. Cosa che succede anche a Benni ... (continua)
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20/10/2008
] - Sole sul Tirolo, al via la rifinitura
Splende il sole sui ghiacciai tirolesi che questa mattina hanno salutato il ritorno in pista degli azzurri che tra sabato e domenica prenderanno parte alle due prove inaugurali della nuova stagione, sulle nevi perenni del Rettenbach di Solden.
Teatro dell'allenamento di rifinitura sono le alture dalla Pitzal, vallata parallela alla Oetztal di Solden: agli ordini dei rispettivi tecnici di riferimento (Matteo Guadagnini in campo maschile, Stefano Costazza e Christian Thoma in campo femminile) gli azzurri stanno quindi lavorando in vista della prima uscita stagionale in una tre giorni che vedrà anche sciogliersi il nodo riguardante gli ultimi due posti disponibili nel continengente femminile; a contendersi il pettorale di Solden saranno Nadia Fanchini e le due slalomiste Chiara Costazza e Irene Curtoni. Tutto deciso invece in campo maschile: entrambi i gruppi si fermeranno nella valle natale di Benni Raich fino alla serata di mercoledì per poi trasferirsi a Solden; da giovedì infatti si inizierà a fare sul serio con le prime conferenze stampa di presentazione.
Chi invece non sa ancora se sarà a Solden è Herminator Maier: il campionissimo di Flachau non è ancora al meglio e solo in questi giorni scioglierà la riserva in merito alla sua partecipazione nel gigante inaugurale. Ci sarà invece Nicole Hosp che potrà mettere in mostra il nuovo sponsor personale, con il marchio Raiffeisen pronto a scommettere sulla venticinquenne di Bichlbach scalpitante per presentarsi in tutta tranquillità al cancelletto di partenza. Tranquillità per modo di dire, visto che l'infortunio occorso alla Schild (a proposito, proprio ieri Marlies ha lasciato l'ospedale per fare ritorno a casa) porta completamente sulle sue spalle gli intenti austriaci di riscossa dopo il dominio americano della scorsa stagione.
Per chiudere il giro, un po' di velocità con le donne jet azzurre chiamate ad una 5 giorni di lavoro sui ghiacci di Hintertux: Lucia Recchia, Daniela Merighetti, Elena ... (continua)
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01/10/2008
] - Gigantiste allo Stelvio
Le gigantiste azzurre sono da ieri al Passo Stelvio per una tre giorni di allenamento in vista dell'opening di Soelden. Agli ordini di Stefano Costazza, Christian Thoma e Angelo Weiss sono presenti Chiara Costazza, Nicole Gius, Irene Curtoni, Camilla Alfieri, Karen Putzer oltre a Nadia Fanchini e Daniela Ceccarelli.
Non è presente Denise Karbon che ha preferito rimanere a casa, a Castelrotto, per affinare la preparazione atletica; stessa scelta per Manuela Moelgg.
Nadia Fanchini e Daniela Ceccarelli sono aggregate alla squadra tecnica per fare allenamento specifico tra le porte larghe.
Allenamento differenziato infine per Camilla Alfieri che ha sciato in campo libero per recuperare gradualmente da una contusione rimediata a Las Lenas.
Da lunedì prossimo le gigantiste si ritroveranno a Moelltal, in Austria, per un ulteriore allenamento sugli sci.
(continua)
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26/09/2008
] - Vittorio Savio, nuovo ingresso nel mondo Fantaski
A poche settimane dal via della nuova stagione di Coppa del Mondo, il Mondo Fantaski si arricchisce di una nuova perla, del talento e della disponibilità di un nuovo collaboratore pronto a dividere la sua passione con tutti gli altri utenti del nostro portale. Qualcuno di voi l'avrà già sentito dare notizia in tempo quasi reale delle gare di Coppa sulle frequenze di Radio Capital, qualche altro avrà letto (e continuerà a farlo) i suoi servizi sulla rivista Sci, altri ancora non si saranno persi i puntuali pezzi sulle colonne del Corriere dell'Alto Adige, da dove molte notizie venivano poi passate "agli zii" della redazione milanese e qualche soffiata girata veloce veloce all'Ansa.
Ma soprattutto molti l'avranno incrociato nei parterre di tutto il circo bianco, perchè Vittorio Savio(nella foto con il principe Hubertus) è un uomo che ama seguire sul posto gli eventi, anche a costo di sobbarcarsi trasferte non proprio agevoli. Un uomo presente sul campo, in prima fila per seguire la Coppa del Mondo e, perchè no, dare e fornire resoconti a tutti noi. Il suo ingresso nello staff è sicuramente un onore per la Redazione di Fantaski.it che potrà arricchirsi dell'esperienza di un ottimo giornalista, per offrire un prodotto ancora migliore e soprattutto per vivere la Coppa del Mondo ancora più a 360 gradi. Se possibile.
Ed allora, benvenuto Vittorio! Buon lavoro e grazie. (continua)
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05/08/2008
] - Le ragazze delle "tecniche" tra Zermatt e Ushuaia
Settimana di scarico per le ragazze delle prove tecniche che nei giorni scorsi hanno lasciato le nevi elvetiche di Zermatt in attesa di decollare, martedì prossimo, alla volta dell'Argentina, nell'ormai tradizionale sede di Ushuaia.
Si conclude così il primo periodo di allenamento, fatto di diverse uscite sia in ghiacciaio che indoor che porta inevitabilmente alle 4 settimane di lavoro intensivo del continente australe, quelle che più di tutte serviranno per mettere le basi in vista della stagione 2008/09, quella dei mondiali della Val d'Isere.
E per quanto visto in queste settimane la condizione è buona, come testimonia anche l'allenatore responsabile del gruppo, Stefano Costazza, alla guida delle ragazze in compagnia di Christian Thoma.
"Direi che il gruppo sta bene, sono soddisfatto del lavoro che si è fatto tra giugno e luglio ed ora vediamo di fare altrettanto ad Ushuaia. A parte qualche piccolo problemino di percorso tutte le ragazze sono riuscite a lavorare con profitto e quest'ultimo raduno di Zermatt ha permesso di salutare il ritorno in gruppo di Karen Putzer che sta completando il percorso di recupero dopo l'intervento all'anca dello scorso aprile. Per lei al momento ancora campo libero, questa settimana è tornata all'ombra del Cervino per lavorare con il gruppo delle discipline veloci orchestrato da Alberto Ghidoni e ci raggiungerà in Argentina insieme a loro (partiranno il 28 agosto, ndr) per sfruttare al meglio queste settimane per completare la fisioterapia. Il cammino è però a buon punto."
Migliora la Putzer, stanno bene le altre (qualche acciacco qua e là, ma niente di che) quindi la pattuglia azzurra si prepara a masticare pali e porte nelle 4 settimane di soggiorno sulle nevi argentine: decollo martedì 12, rientro previsto per il 6 settembre per Denise Karbon, Nicole Gius, Camilla Alfieri, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Manuela Moelgg e Nadia Fanchini che in queste ultime settimane ha seguito il percorso delle velociste ma che ... (continua)
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22/05/2008
] - Allenamenti Azzurri: al Tonale brutto tempo
Pessime condizioni meteorologiche sul ghiacciaio Presena: a causa dei vento e della neve caduta lunedì notte è saltato martedì il primo giorno di allenamento per il Gruppo Coppa del Mondo.
Ieri mattina invece i tecnici hanno dato il via libera ma ancora con condizioni non ottimali: poca luce, molta nebbia e neve primaverile molto pesante.
Gli slalomisti azzurri (tranne Rocca, assente) agli ordini di Max Carca hanno svolto un allenamento con boe senza bastoncini mentre i gigantisti di Matteo Guagnanini e Peter Fill hanno sciato in campo libero.
Presenti anche Siegmar Klotz, Dominik Paris, Hagen Patscheider e Manuel Sandbichler del gruppo Coppa Europa: martedì hanno sciato in campo libero, ieri hanno svolto esercizi propriocettivi con i pali nani.
Nel pomeriggio di ieri seduta atletica in palestra a Ponte di Legno.
(continua)
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09/05/2008
] - Manfred Moelgg alla Partita del Cuore
Anche Manfred Moelgg parteciperà alla prossima "Partita del Cuore", evento benefico-sportivo in programma lunedì 12 maggio prossimo allo Stadio Olimpico di Roma. Manni sarà nella squadra "Unica" capitanata da Francesco Totti, una selezione dei numero uno composta da sportivi, attori e personaggi televisivi. Dall'altra parte del campo la Nazionale Italiana Cantanti, guidata da Eros Ramazzotti.
L'incasso della partita sarà interamente devoluto a processo sociali e in particolare alla Fondazione Roma e la Fondazione Parco della Mistica per la realizzazione del primo esempio a Roma e in Italia di un Campus Produttivo della Legalità e della Solidarietà presso la Tenuta della Mistica, 33 ettari di terreno nella periferia di Roma da riqualificare dal punto di vista edile e sopratutto sociale.
Manfred giocherà con alcuni grandissimi campioni di oggi e di ieri: Diego Armando Maradona, Zico, Marco Materazzi, Gianluigi Buffon, Rino Gattuso, Angelo Peruzzi, Pierluigi Collina, Luciano Spalletti, Bruno Conti...
La partita sarà trasmessa da RAIUNO a partire dalle 21. (continua)
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29/04/2008
] - In Canada riconoscimenti a Brydon e Hudec
Non è stata semplice la scelta, ma alla fine la rivista Ski Racing ha eletto i volti canadesi dell'anno, premiando la possente Emily Brydon ed il "vagabondo" Jan Hudec: una decisione che soprattutto in campo femminile ha richiesto un severo ballottaggio tra la stessa Brydon e le compagne di squadra Kelly Vanderbeek e Britt Janyk, entrambe autrici di una stagione in prima linea nella velocità nordamericana.
Forse meno complessa la scelta maschile, anche se il riconoscimento a Hudec dipende totalmente dalla prima metà della stagione, prima cioè dell'infortunio che ha bloccato il canadese di origine ceca durante il fine settimana di Wengen: una vittoria e ottimi segnali lanciati su diverse piste sono comunque valsi la vittoria ed un importante segnale in vista del prossimo inverno. (continua)
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27/04/2008
] - Gisin e Lizeroux scelgono Dynastar
Continua il valzer dei materiali nel cuore di questa primavera e gli ultimi danzatori rispondono ai nomi di Dominique Gisin e Julien Lizeroux, approdati quasi contemporaneamente in casa Dynastar.
Due percorsi diversi quelli seguiti dalla velocista elvetica e dallo slalomista transalpino: la prima arriva da una stagione complicata, in cui ha faticato forse più del previsto per riprendersi dall'infortunio ai legamenti del ginocchio con cui aveva chiuso la passata stagione mentre il ragazzone francese ha saputo lanciare importanti segnali tra i rapid gates, sulla scia del suo "capitano" Jean Baptiste Grange. Ecco quindi che le spinte di rivalsa dell'una ed i propositi di conferma dell'altro si sono ritrovati sotto l'insegna del marchio Dynastar che a sua volta vuole tentare di risollevare il capo dopo una stagione non propriamente ricca di soddisfazioni, soprattutto in campo maschile visto che tra le donne le prodezze di Nadia Fanchini hanno migliorato un bilancio penalizzato anche dall'infortunio dell'altra atleta di punta Resi Stiegler. E proprio i risultati delle sorelle camune hanno spinto la ventiduenne di Engelberg a giocare la carta Dynastar per tentare di recuperare il passo dell'inverno 2007. (continua)
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24/04/2008
] - Ecco l'Italsci per la prossima stagione
A poco meno di un mese dalla chiusura della scorsa stagione la Federazione Italiana Sport Invernali ha ufficializzato nel pomeriggio odierno la composizione dei gruppi di lavoro per il prossimo inverno. Mentre l'attività è ancora in pieno svolgimento e lo sarà ancora per la prossima settimana prima del definitivo "sciogliete le righe", si può già iniziare ad impostare qualche ragionamento su quel che sarà. Un futuro che si prospetta (finalmente, lasciatecelo dire) nel segno della continuità, soprattutto tecnica. E' vero che a causa degli ormai annosi problemi finanziari si è dovuto ricorrere ad alcuni (dolorosi) tagli, ma nel complesso il nuovo quadro nazionale rispecchia grosso modo quello della passata stagione, con in più la certezza di conoscere sin da aprile l'esatta composizione dei vari gruppi di lavoro, squadra giovanile targata Ratiopharm compresa.
Come detto lo Staff tecnico sarà più o meno quello che ha traghettato l'Italsci in questo inverno per certi versi indimenticabile, con Claudio Ravetto e Michael Mair a rivestire i ruoli di commissari tecnici dei rispettivi settori, maschile e femminile. Stesso dicasi dei responsabili di settore, ecco quindi riconfermati ai loro posti i vari Guadagnini, Carca, Rulfi, Zeni, Costazza, Thoma e Ghidoni mentre qualche tassello resta da sistemare per quanto concerne un paio di allenatori e qualche fisioterapista, i cui nomi verranno comunicati solo nelle prossime settimane. Ma veniamo ai gruppi degli atleti. La prima cosa che balza all'occhio è come le maggiori rinuncie siano state compiute all'interno dei gruppi di Coppa Europa, ridotti a cinque unità in campo maschile ed a sei in campo femminile. Tra i "big" le sorprese sono ben poche e riguardano soprattutto la squadra maschile che si presenterà con un nutrito gruppo denominato World Cup e comprendente: Manfred Moelgg, Giorgio Rocca, Davide Simoncelli, Cristian Deville, Massimiliano Blardone, Florian Eisath, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, ... (continua)
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10/04/2008
] - Vikarby e Alcott dominano i rispettivi Campionati
Durante l'ultimo weekend si sono chiusi anche i Campionati Assoluti Svedesi e Inglesi, tra gli ultimi ad essere disputati.
Per la Svezia, orfana di Anja Paerson che ha disertato l'appuntamento nazionale, dominio di Jessica Lindell-Vikarby tra le ragazze con quattro podi in 5 giorni. Jessica ha vinto il titolo in discesa, superg e gigante, ed ha chiuso al terzo posto la supercombinata, conquistando così 6 titoli nazionali in carriera. In discesa ha preceduto Kajsa Kling e Tessan Berglund; in superg e gigante podio-fotocopia con Lindell-Vikarby davanti a Maria Pietilae-Holmner e Veronica Smed. In entrambe le gare medaglia di legno per Therese Borssen che non si lascia però sfuggire il titolo tra i rapid gates. In combinata vince Kajsa Kling davanti alla Borssen e alla Lindell.
In campo maschile dominio di Hans Olsson nelle veloci con 2 titoli in discesa (terzo anno consecutivo) e supercombinata e un secondo posto in superg dietro al fratello Matts. In gigante miglior tempo per il finlandese Jukka Leino e titolo a Matts Olsson davanti a Fredrik Kingstad e Fredrik Nordh.
Ma certamente la gara con è più alti contenuti tecnici è stato lo slalom, che vedeva al cancelletto i protagonisti di Coppa: vittoria per Oscar Andersson davanti a Mattias Hargin e Magnus Andersson. Fuori nella prima manche moltissimi atleti tra cui i più quotati Byggmark, Myhrer e Larsson.
Più poveri di contenuti tecnici gli assoluti inglesi, a Meribel in Francia, tanto che spesso a segnare i migliori tempi sono stati atleti di altre nazioni. Per la nazionale d'oltremanica è stata una stagione decisamente negativa dove gli uomini, orfani di Mickel, non hanno conquistato neanche un punto e per le ragazze solo Chemmy Alcott si è inserita in classifica. Tra gli uomini dominio (quasi) assoluto di Edward Drake che vince il titolo in discesa, superg, combinata e gigante; tra i rapid gates miglior tempo per David Ryding davanti al veterano Alain Baxter.
Per soli 12 centesimi Chemmy Alcott non fa ... (continua)
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02/04/2008
] - Assoluti Sloveni: dominio Stuhec
Ultima decade di Marzo dedicata ai Campionati Assoluti Sloveni, a Kope, che han visto nascere una nuova eroina nazionale: la 17enne Ilka Stuhec (sarà maggiorenne il 26 ottobre) ha vinto tutti e quattro i titoli nazionali, confermando il titolo conquistato in superg nel 2007 ma imponendosi anche in discesa (specialità in cui è Campionessa Mondiale Juniores), slalom e gigante. Un risultato clamoroso che si aggiunge al già citato oro mondiale e alla prima vittoria in Coppa Europa, tutti conquistati negli ultimi due mesi.
In discesa Ilka sale sul podio con Petra Robnik e Marusa Ferk; in superg si impone sulla Ferk e su Katja Jazbec; in gigante è più veloce di oltre un secondo di Nina-Katarina Mihovilovic e Katja Jazbec; infine tra i rapid gates supera Mateja Robnik e Alenka Kuerner.
Tina Maze ha praticamente disertato l'evento, partecipando, e uscendo nella prima manche, al solo slalom speciale; Ana Drev assente in quanto infortunata da fine gennaio.
In campo maschile si confermano i principali velocisti sloveni: in discesa
Andrej Sporn chiude con 22 centesimi sul capitano Andrej Jerman e 54 su Rok Perko; in superg vince Rok Perko davanti a Alek Glebov, Andrej Sporn e Andrej Jerman, chiusi in 37 centesimi.
La prova di gigante è stata annullata mentre tra i rapid gates scudetto a Matic Skube che precede Matija Zavirsek e Anze Mravlja. Fuori dai giochi i migliori specialisti: Valencic ha chiuso al 6o posto; Vajdic ha inforcato mentre Dragsic era assente. Dopo il quarto posto nello slalom finale a Bormio (miglior risultato in carriera) Mitja ha deciso di sottoporsi ad una operazione chirurgica per eliminare tre piccole calcificazioni al ginocchio sinistro. L'operazione, svolta nei giorni scorsi, è andata molto bene e ora Dragsic dovrà rispettare tre settimane di riposo e dopo un ulteriore mese e mezzo potrà riprendere la preparazione. (continua)
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28/03/2008
] - Kjus d'argento, Schoenfelder e Kirchgasser a segno
L'avevamo anticipato qualche settimana fa; i grandi vecchi di Norvegia stavano facendo un pensierino per tornare in pista nonostante la decisione di appendere gli sci ai chiodi maturata un paio di stagioni fa. Ieri è toccato a Lasse Kjus rompere il ghiaccio, in occasione della discesa libera valida per l'assegnazione del titolo nazionale e la risposta della neve all'azione del trentasettenne felino è stata tutt'altro da buttare: terzo tempo assoluto che equivale alla medaglia d'argento alle spalle del solo Lars Myhre. A vincere la prova è stato comunque lo svedese Hans Olsson mentre a completare il podio vichingo (Svindal è ancora fermo ai box nonostante si sia già impegnato in alcune uscite tra il promozionale e il turismo) è stato il ventenne Kristian Haug, già in evidenza ai campionati del Mondo juniores di Nevegal dello scorso febbraio. Kjus è ora atteso all'impegno in superg in cui dovrebbe essere affiancato dall'altro grande veterano norvegese, Kjetill Andrè Aamodt...staremo a vedere.
Menù a base di velocità anche per le prime giornate di campionato nazionale austriaco, in corso di svolgimento ad Haus im Ennstall. Discese e super-g hanno messo in mostra quattro vincitori diversi che rispondono rispettivamente ai nomi di Klaus Kroell e Michaela Kirchgasser e di Rainer Schoenfelder e Silvia Berger.
Nella vicina svizzera invece tra ieri e oggi sono stati assegnati gli scudetti delle discipline tecniche femminili: tra le porte larghe l'ha spuntata l'esperta e frizzante Fraenzi Aufdenblatten mentre tra i rapid gates ha avuto la meglio la freschezza della giovane slalomista Aita Camastral, domani si chiude la serie con lo slalom maschile in quel di Davos.
La velocità tedesca ha invece fatto tappa in Italia, sui Monti Sarentini, cornice della disfida teutonica: discesa e supercombinata hanno parlato inesorabilmente in favore di due giovani emergenti, la possente Fanny Chmelar (assente Maria Riesch) e del ventiduenne Hannes Wagner, domani spazio ai ... (continua)
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28/03/2008
] - Tricolori: Nadia anche in discesa. Sorpresa Hofer
In discesa come in super-g, l'Italia della velocità si rispecchia nelle sorelle Fanchini, con Nadia a precedere la più "grande" Elena esattamente come accaduto l'altro giorno in super-g. Ma la giornata speciale della famiglia camuna oggi è stata completata dall'ottavo posto della più piccola componente, Sabrina, che si è così meritata l'argento nella graduatoria giovanile alle spalle della sola Francesca Marsaglia. La gara si è disputata sul filo dei centesimi, con Nadia a precedere Elena di un piccolo decimo mentre solo sedici centesimi hanno diviso la terza classificata, Daniela Ceccarelli, dalla giovane leader. Quarto tempo per Wendy Siorpaes seguita da Daniela Merighetti e dalla già citata Marsaglia; quindi Stuffer, Fanchini e la più giovane del lotto, la sedicenne di Naunders Lisa Magdalena Agerer che completa il podio del campionato giovanile portando a casa un'altra medaglia dopo l'oro guadagnato in superg. Decimo tempo per la padrona di casa di Bardonecchia, Camilla Borsotti.
Altro risultato a sorpresa invece in campo maschile. Dopo l'affermazione di Aronne Pieruz in superg (che in fondo non è stata una sorpresissima), oggi è toccato al ventitreenne Eimar Hofer spegnere le velleità dei grandi discesisti azzurri: il portacolori della Forestale (il biancoverde esulta ancora a Bardonecchia dopo l'acuto di Pieruz) si è lasciato alle spalle la coppia di carabinieri formata dal campione del mondo di superg Patrick Staudacher (solo 4 centesimi di ritardo, secondo argento in tre giorni per lui) e da Peter Fill mentre ai piedi del podio si è piazzato il pusterese Christof Innerhofer seguito da Hagen Patscheider che ha confermato il titolo iridato conquistando il tricolore giovanile di discesa. A seguire ancora Alto Adige con Stefan Thanei e MAssimo Penasa, tanto che per trovare il primo non-sudtirolese bisogna andare all'ottavo posto, occupato dal rendenese Paolo Pangrazzi, medaglia d'argento junior di un podio che conta anche di Mattia Casse, tredicesimo. A ... (continua)
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26/03/2008
] - Tricolori: superg per Pieruz e Nadia Fanchini
Sono il veneto Aronne Pieruz e la camuna Nadia Fanchini le prime medaglie d'oro ai campionati italiani assoluti in corso di svolgimento sulle nevi piemontesi di Bardonecchia. Stamane sulla pista Bosticco di Jafferau, sotto un caldo sole primaverile, si sono svolti i due supergiganti che hanno incoronato per la terza volta la ventiduenne delle Fiamme Gialle, già capace di conquistare lo scudetto in questa disciplina nel 2004 e nel 2006. Alle spalle di Nadia si è piazzata la sorella Elena mentre sul terzo gradino del podio è salita la sedicenne Lisa Magdalena Agerer che si è così conquistata il titolo italiano giovani precedendo Francesca Marsaglia, sesta e Federica Brignone, dodicesima. Tornando alla gara assoluta, quarto posto per Verena Stuffer seguita da Camilla Alfieri, settima Wendy Siorpaes, quindi Daniela Merighetti, Giulia Gianesini e Johanna Schnarf.
In campo maschile la vittoria è invece andata al portacolori della Forestale Aronne Pieruz che ha così legittimato una stagione di alto profilo che l'ha condotto alla conquista di un posto fisso per la prossima Coppa del Mondo dopo il podio conquistato nella classifica finale di specialità del circuito continentale. A rendere onore al successo del ventiquattrenne di Vittorio Veneto sono due piazzati d'eccezione, come il campione del mondo Patrick Staudacher e Werner Heel mentre si è arrestata ai piedi del podio la discesa dell'altro atleta biancoverde Stefan Thanei. Quinta piazza per un brillante Davide Simoncelli, seguito a ruota da Massimo Penasa, Walter Girardi, Manfred Moelgg e Peter Fill. Una curiosità: Bardonecchia porta bene a Pieruz se è vero come è vero che anche nelle Universiadi dello scorso inverno la giornata inaugurale aveva regalato al forestale veneto una medaglia d'oro, anche se in gigante.
Per quanto riguarda il campionato giovanile, il titolo è andato al campione mondiale juniores di discesa Hagen Patscheider, dodicesimo assoluto, che ha preceduto il trentino Simone Bonapace e ... (continua)
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24/03/2008
] - Campionati nazionali: in pista anche a Pasqua
Ad una settimana dall'epilogo della Coppa del Mondo l'attenzione del Circo Bianco si è spostata sui vari campionati nazionali, per molti l'ultimo atto agonistico di una stagione che si prepara a presentare l'appendice finale fatta di test materiali in vista del prossimo inferno e quindi delle meritate vacanze. Il nostro excursus prende spunto da quanto sta avvenendo ad Auron - Isola 2000, ad un'ora di macchina dalle spiagge di Nizza e sede dei tricolori francesi, una rassegna che non si è fermata nemmeno di fronte alla Pasqua anzi, proprio ieri ha visto assegnati gli scudetti di slalom che hanno griffato la tuta di Claire Dautherives (davanti a Tessa Worley, 15ima Anna Marconi) e Julien Lizeroux capace di superare per un piccolo centesimo Jean Baptiste Grange (11imo Matteo Marsaglia).
Nelle giornate precedenti spazio alle prove veloci, con Marie Marchand Arvier grande protagonista e capace di mettersi al collo le medaglie d'oro in super-g e supercombinata dopo aver meritato l'argento alle spalle di Marion Rolland nella discesa inaugurale. In campo maschile assegnato il titolo di gigante, conquistato da Cyprien Richard davanti a Sebastien Pichot e allo stesso Grange. Nei prossimi giorni si prosegue con le gare restanti fino a giovedì. Dalla costa azzurra al cuore delle Alpi, a Bad Ragaz nel San Gallo per la rassegna elvetica falcidiata dal mal tempo: delle sei prove in programma si sono potuti disputare soltanto i due supergiganti che hanno incoronato campioni nazionali Didier Cuche (seguito da Hoffmann e Gruenenfelder) e Fraenzi Aufdenblatten (completano il podio Schild e Gisin): cancellate discese e combinate mentre nei prossimi giorni si assegneranno i titoli delle prove tecniche.
Tutto secondo i programmi invece nell'estremo sud della Baviera, a Rottach Egern nel distretto del Miensbach dove la federazione tedesca ha visto premiare i nuovi campioni nazionali nelle prove tecniche. Menzione particolare per il padrone di casa Felix Neureuther capace di ... (continua)
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07/03/2008
] - Ritorno in pista per Kjus e Aamodt?
Sì, è vero. Il momento dello squadrone norvegese non è dei migliori, tanto più dopo l'infortunio di Aksel Svindal. Solbakken non riesce a ritrovare l'uscita del tunnel, Jansrud è stato fortemente rallentato dai continui infortuni e problemi alla schiena, la pattuglia di slalomisti inizia a sentire il peso dell'età e pure in campo femminile faticano ad emergere molti talenti, anche se le sorelline Loeseth e la Mueller iniziano a mettere fuori il naso. E pensare che solo pochi anni fa i vichinghi dominavano la scena e soprattutto le grandi rassegne internazionali grazie a Lasse Kjus e Kjetill Andrè Aamodt: basta tornare indietro di un paio di stagioni...
Un grande passato, davvero, che nel prossimo futuro lo stesso Svindal cercherà di ripercorrere, tappa dopo tappa. Sempre che i due non decidano di tornare in pista, cosa che stanno già pensando...anzi, hanno già fissato la data del prossimo impegno.
No no, nessun ritorno in pompa magna in stile Cipollini, tanto per dire, eppure i due "gemelli" dei fiordi saranno puntualmente al cancelletto di partenza dei campionati nazionali norvegesi a fine marzo.
"Sarà soprattutto un test medico - dicono i due - per valutare le risposte del fisico dopo due anni di inattività, poi torneremo in piscina...si sta decisamente meglio!"
Solo un test medico, d'accordo. Ma con Svindal ancora ai box...non è esclusa che qualche medaglia... (continua)
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07/03/2008
] - Aspiranti: Agerer, Curtoni e Romano protagonisti
Prosegue il programma dei campionati italiani aspiranti in corso di svolgimento sulle nevi della VAl Zoldana, sul confine tra Veneto e Trentino. Dopo i due supergiganti disputati martedì, tra ieri e oggi sono stati assegnati i titoli nazionali nelle discipline tecniche, prove che in certi casi hanno riproposto gli stessi elementi, soprattutto in campo femminile dove Lisa Magdalena Agerer, Elena Curtoni e Kathrim Insam che hanno monopolizzato il duplice podio. Con la Insam stabilmente in terza posizione tanto in slalom quanto in gigante, le altre due ragazze si sono contese la vittoria, con l'altoatesina a precedere la valtellinese in gigante e quest'ultima a spuntarla nell'odierno slalom.
Discorso pressochè simile anche in campo maschile, con il piemontese Antonio Fantino ed il trentino Francesco Romano a contendersi il doppio tricolore: ieri sera nello slalom in notturna la meglio l'ha avuta il portacolori dello Ski Team Fassa che voleva vendicare la mancata medaglia nel super-g iniziale. Nella sua ruota lo stesso Fantino, seguito da un'altro ragazzo del Comitato Trentino guidato da Furio Brigadoi, il fiemmese di Ziano Alex Deflorian.
Oggi in gigante i ruoli si sono invertiti: Fantino ha avuto la rivincita nei confronti di Romano mentre sul terzo gradino del podio è salito Max Rinner.
I campionati tricolori di categoria troveranno ora la loro conclusione nel prossimo fine settimana, quando si disputeranno le discese libere non disputate nei giorni scorsi. (continua)
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04/03/2008
] - Penultimo atto della stagione, i convocati azzurri
Ormai manca davvero poco. Due tappe, dodici gare in tutto divise tra Slovenia, Svizzera e Italia. La Coppa del Mondo è agli sgoccioli e molti verdetti devono ancora essere compiuti: al momento le uniche due coppe di specialità già assegnate sono quella di gigante alla nostra Denise Karbon e quella di discesa a Lindsey Kildow Vonn; per il resto le altre classifiche restano aperte a più soluzioni, anche se in qualche caso i giochi sembrano ormai fatti ed il riferimento è soprattutto per il super-g maschile (Cuche in vantaggio di 89 punti su Gruber, il solo che ancora può ambire a batterlo) e per lo slalom femmini (Schild avanti di 75 lunghezze su Hosp). Ma più di tutto a tenere banco è la duplice sfida in vetta alle classifiche generali, con due terzetti a giocarsi il Coppone: in campo maschile Miller sembra capace di tenere a debita distanza Raich e lo stesso Cuche mentre in campo femminile la Kildow avrà modo di tentare la stoccata decisiva proprio nel prossimo fine settimana di Crans Montana, la località svizzera che torna in Coppa del Mondo dopo molti anni di assenza proponendo una discesa ed una supercombinata. Ah già, anche quest'ultima è diventata negli ultimi tempi una disciplina ufficiale e quasi ci si scordava che Miller ha già messo in bacheca la sua coppetta stagionale mentre tra le ragazze Riesch, Kildow e Mancuso vedranno di giocarsela proprio sulle nevi elvetiche nell'ultimo (e terzo: poche ma fin sempre troppe) appuntamento stagionale. La squadra azzurra dal canto suo va in cerca di qualche piazzamento importante per chiudere dignitosamente una stagione nata sotto la cattiva stella degli infortuni e proseguita con qualche significativa soddisfazione. Il direttore tecnico Much Mair in accordo con i tecnici Alberto Ghidoni ed Angelo Weiss ha convocato Johanna Schnarf, Camilla Borsotti, Wendy Siorpaes, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Daniela Merighetti, Chiara Costazza e Verena Stuffer.
Dalla Svizzera alla Slovenia dove la due giorni di Kranjska ... (continua)
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08/02/2008
] - Giro di Fis: è di scena l'Appennino Tosco Emiliano
A levare il sipario sulle nevi dell'Appennino ToscoEmiliano è stata la due giorni di Coppa Europa dell'Abetone che ha dato il via ad una settimana all'insegna di altre gare Fis, sia in campo maschile che in quello femminile.
Dopo la doppietta slovena nel circuito continentale, è toccato ad azzurre ed azzurri prendersi qualche rivincita, a partire da Nicole Gius e Chiara Costazza, vincitrici delle due gare ospitate a Corno alle Scale. La venostana si è imposta in un gigante che ha visto in piazza d'onore la poliziotta vicentina Giulia Gianesini con la commilitona Chiara Costazza a chiudere il terzetto tutto azzurro che ha potuto contare anche sul quarto posto della lombarda Hilary Longhini seguita dalle due sorelle Curtoni, con Irene a precedere la più giovane Elena. Segnali di ripresa da Claudia Morandini, settima e sempre alle prese con un ginocchio dolorante e capace di segnare il miglior tempo nella seconda manche che ha purtroppo registrato l'infortunio di Anna Marconi: quinta a metà gara la ventiduenne trentina è incappata in un'internata che l'ha proiettata sulla neve. Prima di completare la sua corsa oltre le reti l'azzurrina ha impattato violentemente con lo sterno sulla base di un palo riportando la frattura di alcune costole. Necessaria qualche settimana di stop, anche per risolvere un problema alla schiena che la stessa Marconi si trascinava da qualche tempo. Come detto nella giornata successiva è toccato ai rapid gates che hanno visto la vittoria della Costazza con un paio di decimi di margine sulla storica compagna di camera Annalisa Ceresa che ha potuto così raggranellare qualche punticino Fis per migliorare nel prossimo futuro i propro pettorali di partenza. Terzo posto per Irene Curtoni, davanti alle altoatesine Karoline Trojer, Nicole Gius e alla croata Ana Jelusic. Da segnalare anche le ulteriori interessanti prove delle due ventenni del comitato Alto Adige Sara Pramstaller e Sarah Pardeller, in evidenza tanto tra le porte larghe quanto tra i ... (continua)
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08/02/2008
] - Terza prova al Sestriere: Lindsey fa sul serio
Due prove in sordina, ma quando l'appuntamento con la gara si avvicina Lindsey Kildow Vonn ha voluto mettere le cose in chiaro, firmando il miglior tempo nell'ultimo test cronometrato sulla Banchetta Nasi, prima della discesa in programma domani. Il Sestriere continua ad essere baciato dal sole e la ventitreenne del Minnesota ha fermato i cronometri sull'1:39"66 precedendo di 23 centesimi la svizzera Martina Schild e di 60 l'austriaca Renate Goetschl, autrice del miglior tempo nella giornata di ieri. A seguire altre due ragazze elvetiche, Nadia Styger e Fraenzi Aufdenblatten mentre pregevoli indicazioni giungono da Nadia Fanchini, accreditata del nono tempo a poco più di un secondo dalla Kildow. Interessante anche la 16ima posizione della sorella Elena mentre Verena Stuffer si è posizionata al 27impo posto con Johanna Schnarf 31ima. Scorrendo la classifica di giornata si trova anche la padroncina di casa Francesca Marsaglia (38ima), Wendy Siorpaes (42ima), l'acciaccata Daniela Merighetti (45ima) seguita dalle più giovani Larissa Hofer ed Eleonora Teglia, da Camilla Borsotti (51ima), Camilla Alfieri e Daniela Ceccarelli, rientrata da Milano nella serata di ieri e pronta a valutare sul campo le condizioni del suo ginocchio destro. Gli esami effettuati nel capoluogo meneghino hanno evidenziato una lesione al legamento crociato anteriore, ma la trentaduenne originaria di Frascati non ha voluto sapere di chiudere così la stagione, decidendo di stringere i denti e valutare la possibilità di sciare nonostante l'infortunio. Nelle prossime ore deciderà insieme ai tecnici (e al dolore) se l'ipotesi di presentarsi al cancelletto di partenze delle due prossime gare sia o meno un azzardo troppo grande. Domani infatti si farà sul serio, con la discesa libera la cui partenza è prevista per le ore 11.30. (continua)
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03/02/2008
] - Emily Brydon, buona la seconda! L'Austria insegue
Ci aveva provato un paio di mesi fa, inchinandosi soltanto ad un'Anja Paerson ritornata fenomenale per lo spazio di un fine settimana; ma in questa seconda tappa stagionale a St. Moritz Emily Brydon è riuscita a centrare il primo successo in carriera, in un superg tutto da interpretare, cosa che la canadese è riuscita a fare a modo suo, scavando un netto divario tra sè e la concorrenza nel tratto conclusivo della Corviglia, quello in cui gli spigoli vanno accantonati, per lasciar sfogare tutta la velocità dello sci. Magari non sarà bellissima da vedersi in azione, ma in quanto a scorrevolezza la trentaduenne della British Columbia ha ben poche rivali nel Circo Rosa ed ha saputo darne dimostrazione anche sulle nevi svizzere, rifilando consistenti distacchi a tutte le migliori negli ultimi trenta secondi di pista. Una carriera particolare, quella di questa ragazzona nordamericana, 181 centimetri per oltre 70 chili. Un fisico massiccio che col passare degli anni ha saputo sfruttare per raggiungere oggi il miglior risultato della carriera, dopo una manciata di podi conquistati soprattutto in queste ultime stagioni, quando il lavoro di Platter è riuscito a far combinare al meglio due piedi sopraffini ed una tecnica talvolta approssimativa. Ma in fondo vince chi arriva prima al traguardo e poco importa se le curve vengono fatte di traverso: in testa alla classifica c'è la Brydon che in verità oggi è apparsa meno "approssimativa" del solito quando c'erano da usare gli spigoli, pur in un tracciato di certo non semplicissimo. Venticinque centesimi dietro al colosso canadese ci sono i mastini austriaci: un "doberman" (sia passata la metafora) come Lizi Goergl, concentrato di potenza e determinazione, ed un levriero come Renate Goetschl, forse la più bella in pista, ma non a sufficienza per scalzare la velocissima Brydon. Sono quattro i centesimi che dividono le due austriache, mentre solo uno priva a Lindsey Kildow Vonn la gioia del podio: quinta ieri, quarta oggi, la ... (continua)
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23/01/2008
] - Frattura alla mano per Denise Karbon
Piccolo incidente di percorso stamane per Denise Karbon durante un allenamento sulle nevi di Pozza di Fassa. La ventottenne di Castelrotto si è infatti procurata la frattura del primo metacarpo della mano sinitra che ha costretto i medici guidati dal dottor Schoenhuber ad applicare un gesso che consentirà comunque alla dominatrice stagionale del gigante di disputare le prossime prove di Ofterschwang in attesa di sfruttare un apposito tutore in carbonio che le sarà preparato presumibilmente nella giornata di lunedì.
Una vera sfortuna, perchè come la stessa Denise tiene a sottolineare non stava minimamente forzando. "Stavo sciando in campo libero, senza pali e non so ancora bene spiegarmi come ma sono caduta e la mano mi è rimasta sotto. Per fortuna non è nulla di particolarmente grave...ma non ci voleva proprio! Domani andrò comunque ad Ofterschwang e dovrei riuscire a sciare senza grossi problemi: vedrò di fare comunque il massimo."
L'infortunio è capitato proprio sulle nevi della pista Alloch di Pozza di Fassa, sede in questi giorni degli allenamenti delle ragazze azzurre in vista della trasferta bavarese che prenderà il via domani; venerdì le ragazze potranno saggiare la pista di gara, sabato gareggeranno in gigante e domenica in slalom, impegno in cui è da escludere la presenza della stessa Karbon. (continua)
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19/01/2008
] - Strepitosa Kildow! La regina Götschl deve abdicare
Incredibile, da guardare e restare a bocca aperta. Lindsey Kildow ha regalato una bellissima perla di tecnica e velocità domando alla grande l'Olimpia delle Tofane che per la prima volta è costretta ad inchinarsi al cospetto della grande dominatrice della discesa di questo 2008. Il fascino di Cortina d'Ampezzo ha colpito un'altra volta, questa località riesce sempre a regalare spettacolo ed oggi ha trovato aiuto in questa ragazzona del Minnesota che ancora una volta ha dimostrato di avere una (o forse due) marce in più rispetto alla concorrenza. Praticamente un'altra gara, sia per la capacità di transitare nei punti più critici del tracciato ampezzano, sia per la semplicità con cui ha sciato, in assoluta leggerezza: ecco quindi giustificati gli oltre 8 decimi di distacco inflitti ad Anja Paerson, l'unica capace di navigare al di sotto del secondo, come capitato invece alla coppia di canadesi che si è giocata il terzo gradino del podio. Ancora una volta a fare i conti con la piccola dose di sfortuna è la gioviale Kelly Vanderbeek, arresasi per quattro centesimi alla connazionale Emily Brydon, autrice per altro del miglior tempo nell'unica prova effettuata in preparazione della gara odierna.
Kildow (o Vonn, come preferite), Paerson, Brydon, Vanderbeek. Manca qualcosa. Manca Renate Goetschl, la Regina di Cortina, che si è dovuta fermare al quinto posto, cedendo (momentaneamente?) lo scettro e la corona dell'Olimpia ad una rivale degna, degnissima e che a questo punto vede la Coppa di specialità...e non solo.
Alle spalle della supercampionessa austriaca (che domani e lunedì avrà ancora due possibilità per inseguire l'undicesima vittoria su questa pista) spunta nuovamente la foglia dell'acero con Britt Janyk (il venostano Platter sta facendo un grande lavoro con le ragazze canadesi in ottica Vancouver) seguita a ruota da Julia Mancuso che anche a Cortina sembra faticare a trovare la forma migliore. A completare la top ten ecco Styger, Goergl e Riesch mentre la prima ... (continua)
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15/01/2008
] - CE a Caspoggio: Lara Gut a segno sull'Avanzi Motta
E' stata una giornata difficile, la prima delle quattro dedicate alla Coppa Europa sulla pista Avanzi Motta di Caspoggio. Il cielo della Valmalenco è infatti segnato da una fitta coltre di nubi, l'atmosfera densa di umidità, la neve in pista non è dura: elementi che hanno consigliato gli organizzatori ad interrompere la prima delle due discese libere dopo la partenza di 37 ragazze, proprio per non incorrere in rischi ulteriori. Nonostante questo la classifica ha pieno valore, come la vittoria della giovanissima ticinese Lara Gut, capace di fermare i cronometri sull'1:34"69, con un margine di quasi mezzo secondo sulla connazionale Andrea Dettiling e sull'austriaca Nicole Schmidhofer. Per il talento svizzero (classe '91, va ricordato) si tratta del primo successo in carriera nel circuito continentale, che segue i tre podi conquistati tra il marzo scorso e l'inizio di questo 2008. Discreta la prova delle velociste azzurre, con un terzetto compatto tra la 12ima e la 14ima posizione: Eleonora Teglia, Giulia Gandiago e Larissa Hofer; poco dopo ecco anche Camilla Borsotti (16ima), Magdalena Eisath e Angelika Gruener (22ima e 23ima), Anna Marconi (26ima), Giulia Gianesini (29ima). Nessun punto invece per le giovani Enrica Cipriani, Anna Hofer e Benedetta Cumani, mentre l'altoatesina Tiffany Frisch non ha completato la prova: alla ventenne di Campo Tures è stata riscontrata una frattura alla gamba destra e verrà operata nella giornata di domani. Tanti Auguri per una veloce guarigione.
Domani ci si riprova, con la seconda discesa libera che anticiperà i due super-g per completare il quartetto di gare lombarde.
Sull'altro versante delle Alpi, a Crans Montana, sono invece iniziate le prove in vista delle prove veloci della Coppa Europa maschile. Nel primo giorno di test da segnalare il secondo tempo di Stefan Thanei; da segnalare anche l'impegno di Massimiliano Blardone e Alberto Schieppati. La prima gara, una discesa, è in programma giovedì. (continua)
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07/12/2007
] - Kelly,Emily,Britt e la beneficenza. Riflessioni...
Sarà l'atmosfera olimpica che inizia già a pervadere il Canada, sarà per uno stato di salute sempre crescente degli atleti canadesi, sarà per un'altra serie di coincidenze ma il mondo della neve nella repubblica nordamericana è in notevole fermento. Si è appena spento l'eco del doppio week-end di gare a Lake Louise ed ecco che sui media del nuovo continente rimbalzano di continuo notizie, notiziole e spunti centrati sugli interpreti dello sci alpino. Talvolta per motivi prettamente sportivi, come per raccontare della vittoria di Manuel Osborne Paradis nella prima discesa NorAm dell'anno disputata nella notte proprio a Lake Louise, altre per motivi più propagandistico/pubblicitari ed è il caso del trio di donzelle targate Canada Kelly Vanderbeek, Emily Brydon e Britt Janyk che subito dopo le prove di Lake Louise sono state nominate ambasciatrici di "Right to Play", l'associazione benefica che si preoccupa di rendere meno duro il presente (ed in un certo senso anche il futuro) dei bambini dei paesi del Terzo Mondo.
In tutta risposta le tre hanno deciso di devolvere immediatamente i compensi di tutte queste gare nordamericane (compreso il premio-podio della Janyk) in attesa di poter dare un ulteriore contributo.
Di certo non una novità per il circo bianco, visto che nei mesi scorsi un altro celebre terzetto aveva abbracciato la causa dello sport per beneficenza: Julia Mancuso, Resi Stiegler e Chemmy Alcott hanno già dato la loro disponibilità per uno stage lavorativo in Africa nella prossima estate, in modo da dare una mano sul campo a bambini decisamente meno fortunati. Azioni nobili, a cui se ne accompagnano molte altre, alcune pubblicizzate, altre meno. E' in ogni caso incontestabile come azioni di questo tipo facciano bene al prossimo, alla coscienza dello sportivo ma per indotto anche all'immagine degli stessi atleti e dello sport in sè: si sa per certo che molti atleti azzurri sono impegnati in campagne di sensibilizzazione di simile portata ma spesso ... (continua)
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06/12/2007
] - Giro di Fis: Luca Tiezza a segno in Valgardena
Puntuale come ogni settimana, eccoci a tirare il bilancio di quanto successo in giro per l'Europa nei circuiti Fis. La settimana scorsa ci eravamo lasciati con le prove giovanili di Livigno che nella prova di apertura avevano riproposto la più giovane delle sorelle Fanchini, Sabrina; bene, il programma è continuato e qualche spunto interessante l'ha sollevato anche un'altra sorella d'arte, Elena Curtoni, sorella minore di Irene fresca vincitrice dello slalom di Coppa Europa di Rovaniemi. Per la giovane lombarda un terzo posto in gigante alle spalle della polacca Berezik e della coetanea (classe '91) Michela Azzola seguite dalla trentina Tania DellaGiacoma e dalla stessa Fanchini junior. La Curtoni nei giorni seguenti si è poi imposta nei due slalom previsti, mentre in campo maschile si sono messi in mostra soprattutto Saul Bianchini, vincitore di 2 giganti e secondo in uno slalom, Matteo Magnani costante sul terzo gradino del podio in gigante e quarto in slalom e la coppia Andrea Martinelli e Roberto Nani che si è spartita la vittoria nei due slalom in programma.
Passando alle gare Fis si giunge in Engandina, con due giganti maschili disputati a St. Moritz; in chiave italiana più interessante senza dubbio il secondo con Pirmin a salire sul terzo gradino del podio alle spalle dei due austriaci Unterdechler e Gmeiner che hanno bissato il trionfo biancorosso della giornata precedente.
Impegni svizzeri anche per le ragazze, chiamate ad una corposa tappa in quel di Davos dove si è rivista all'opera anche Camilla Borsotti, appena rientrata dalla trasferta finlandese di Coppa Europa. La diciannovenne piemontese, certamente non esaltante da quanto fatto in terra di scandinavia, ha completato in seconda posizione lo slalom inaugurale alle spalle della padrona di casa Pascal Berthod con positivi riscontri anche dalla giovane speranza altoatesina Lisa Maddalena Agerer. Di certo non un risultato eclatante per Camilla, ma l'augurio è che possa rappresentare il primo ... (continua)
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29/11/2007
] - Giro di Fis: piccole azzurre crescono
Con la fine di novembre sta entrando nel vivo anche la stagione sciistica sulle Alpi e così dopo che nelle scorse settimane l'obiettivo del circuito Fis era rivolto soprattutto ai paesi scandinavi, ora si è spostato anche sul Centro Europa. Per iniziare il solito excursus settimanale prendiamo spunto dai risultati di Val Thorens, in Francia, forse i più indicativi in chiave azzurra. L'appuntamento era con uno slalom ed un gigante che ha visto la partecipazione delle giovani speranze dei gruppi C nazionali. In campo femminile tra le porte larghe si è registrata una doppietta francese con Marion Pellissier a precedere Marielle Berger ma subito dietro ecco le azzurre con Anna Hofer a precedere sul terzo gradino del podio Stefanie Demetz. A seguire decima piazza per Yvonn Runggaldier ma buoni riscontri sono arrivati anche da Michela Basso, Alice Charret, Tiffany Frisch ed Enrica Cipriani. Passano ventiquattro ore e tocca ai paletti snodati dello slalom: a vincere è nuovamente la padrona di casa Pellissier ma la gardenese Stefanie Demetz la tallona da vicino, precedendo in piazza d'onore una serie di giovani talenti francesi capitanati da Sara Taberlet. Nella stessa prova, decimo posto per la veronese Enrica Cipriani davanti a Tiffany Frish con Michela Basso a completare il gruppo di azzurrine nelle prime 15.
E' iniziata invece ieri l'avventura maschile con un gigante che ha messo in evidenza un quartetto tutto transalpino (Charriere, Durand, Thoule, Blanc) seguito dal sedicenne piemontese Antonio Fantino, con Kevil Giuliano in 13ima piazza e Gabriele Oliviero in 15ima. Tra oggi e domani saranno ancora loro i protagonisti sulle nevi di Val Thorens mentre nei giorni scorsi a Davos (Svizzera) si sono disputati un super-g ed una supercombinata che hanno visto protagonisti il ceco "fratello d'arte" Petr Zahrobsky (rispettivamente primo e secondo nelle due prove) ed il diciannovenne Yoan Jaquet, vincitore della prova combinata. In entrambe le gare possibilità di fare ... (continua)
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28/11/2007
] - CE: a Rovaniemi il primo acuto di Irene Curtoni
Forse era nell'aria. La gran seconda manche di ieri aveva chiaramente indicato come Irene Curtoni fosse pronta per il primo acuto della carriera. Ieri soltanto un piccolo centesimo aveva permesso alla tedesca Springl di difendere il vantaggio accumulato nella prima frazione, ma oggi...oggi no. La ventiduenne di Cosio Valtellino oggi ha voluto mettere le cose in chiaro e nel secondo dei due slalom di Coppa Europa previsti nel freddo di Rovaniemi ha centrato l'obiettivo grosso, la prima vittoria in carriera nel circuito continentale. Nella terra di Babbo Natale l'azzurrina si è fatta proprio un bel regalo e per non lasciare nulla al caso Irene ("Ieie" per gli amici) ha pensato di fare le cose in grande: miglior tempo in entrambe le frazioni e vittoria netta, con oltre un secondo di margine sulla stessa Monika Springl, proprio la tedesca del centesimo di ieri. Due podi in due giorni per la lombarda dell'Esercito che aveva visto l'estate passare con qualche timore per una serie di problemi fisici ormai abbondantemente dimenticati. E così dopo Giulia Candiago, la tappa finlandese di Coppa Europa mette in mostra Irene Curtoni, ventenni azzurre alla caccia di importanti traguardi e capaci di aggiungere un'altra perla a questo avvio di stagione davvero positivo per lo sci rosa italiano. Per tornare alla prova di oggi, la terza piazza è andata all'austriaca Verena Hoellbacher mentre una positiva conferma è arrivata dalla pusterese Karoline Trojer, 14ima con Giulia Candiago 21ima a conferma dei valori messi in campo 24 ore prima. Qualche punticino arriva anche da Camilla Borsotti (27ima) mentre Magdalena Eisath e Alessia Pittin hanno chiuso poco dopo le trenta; uscita nel corso della prima manche la trentina Anna Marconi. (continua)
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26/11/2007
] - Dominique Gisin pronta a stupire nuovamente
Tra i volti emergenti della scorsa stagione va sicuramente annoverato anche quello pulito e discreto della svizzera Dominique Gisin, ragazza di ventidue anni che nel giro di poche gare si è presa il lusso di capire come vanno le cose nel circo bianco, per poi scalare le classifiche e ritagliarsi un posticino sul podio nella discesa di Altenmarkt. Un fuoco di paglia? Assolutamente no, se è vero che sin dall'esordio nella discesa di Val d'Isere non è mai uscita dalle prime 10: doppio nono posto in Savoia, seconda ad Altenmarkt, ottava a Cortina, sesta a San Sicario e quinta ai Mondiali di Are. Davvero niente male per una piccola debuttante.
Una stagione che sarebbe stata da incorniciare se non fosse stato per l'infortunio rimediato sulla Di Prampero del Tarvisio, quando agli sgoccioli di febbraio durante il primo assaggio della discesa friulana atterrò pesantemente da un salto e pur senza cadere riportò la rottura dei legamenti crociati del ginocchio. Stagione ovviamente finita e settimo intervento alle ginocchia nel giro di sei anni. Il cammino di recupero è filato più liscio del previsto, tanto che a settembre la piccola Dominique ha potuto rimettere gli sci ai piedi: "Dopo un'estate dedicato completamente al recupero fisico non vedevo l'ora di rimettere gli sci ai piedi. Prima campo libero, poi gigante a Saas Fee: meteo fantastico e nessun dolore dal ginocchio. Tutto perfetto."
Passano poche settimane e la ragazza di Engelberg riesce a disimpegnarsi anche in slalom e discesa. Il ginocchio continua a non dare problemi e così l'elvetica, candidata al premio di "sorpresa svizzera dell'anno" ha potuto aggregarsi alla spedizione americana: "Non vedevo l'ora di arrivare in Canada, non ci sono mai stata prima d'oggi e devo dire che l'emozione è grande. A Nakiska non c'era molta neve, ma siamo riuscite ad allenarci bene, come poi anche a Sun Peaks, insieme alle ragazze austriache. Ora non vedo l'ora di ricominciare." si legge nel blog della discesista ... (continua)
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23/11/2007
] - L.Louise, seconda prova: Hudec al top, bene Sulz
E' il canadese Jan Hudec l'autore del miglior tempo nella seconda ed ultima prova della discesa libera di Lake Louise. Il padrone di casa ha fermato i cronometri sul tempo di 1:42.72 precedendo di otto centesimi l'austriaco Klaus Kroell e di dieci lo yankee Bode Miller. Quarto tempo parziale per Didier Cuche, già autore del miglior parziale nella giornata di ieri, poi a seguire Michael Walchhofer e il pusterese Kurt Sulzenbacher, staccato di soli 21 centesimi dal leader. Per quanto riguarda gli altri big, nono tempo per Herminator Maier, 14imo per Erik Guay, 16imo per Aksel Svindal e 31imo per Benni Raich. Passando in rassegna i risultati azzurri si trova il 20imo posto di Christof Innerhofer, il 30imo di Werner Heel, il 44imo di Peter Fill, davanti a Patrick Staudacher e Stefan Thanei, il 51imo di Walter Girardi, il 62imo di Silvano Varettoni, il 68imo di Manfred Moelgg e l'80imo di Max Blardone.
E domani sera sarà gara. A partire dalle ore 19.30 italiane si entrerà nel vivo della stagione veloce, con la prima prova disputata con le nuove regole riguardanti l'ordine di partenza, con i migliori 15 delle liste chiamati a scegliersi un pettorale compreso tra l'8 e il 22: dal circo bianco sono arrivati giudizi positivi sulla nuova norma e domani la si potrà giudicare sul campo. Nel frattempo la Fis ha comunicato che il sopralluogo alle piste di Beaver Creek ha dato esito positivo ed in Colorado tutto sembra indirizzato al meglio per ospitare la corposa tappa della prossima settimana. (continua)
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22/11/2007
] - Giro di Fis: primi risultati dalla Scandinavia
Con la seconda metà di novembre sta entrando nel vivo anche il circuito di gare Fis che tra un annullamento e l'altro ha preso il via nel freddo della Scandinavia, con prove che hanno coinvolto Finlandia (Ruka), Svezia (Tarnaby) e Norvegia (Hemsedal e Rjukan). Per lo più discipline tecniche, anche se proprio in occasione dell'ultima tappa norvegese c'è stato spazio per i primi super-g stagionali. Non molti i volti noti presenti in queste gare in prossimità del circolo polare, ma non sono mancate piacevoli sorprese per alcuni giovani azzurri in trasferta nel profondo nord. A Rjukan due slalom hanno permesso a Pirmin Anstein e Dominik Paris di mettersi in mostra rispettivamente con una vittoria ed un secondo posto (per intendersi, 27 e 28 i punti Fis del vincitore nelle due prove) mentre a Ruka si è assistito ad un dominio dei padroni di casa, con Jessica Honkonen e Tukka Kaukoniemi ad imporsi nei quattro slalom speciali. Si passa quindi in Svezia, a Tarnaby: sempre slalom con vittorie in campo maschile per Magnus Andersson e per il norvegese Leif Kristian Haugen con Veronica Smed a firmare entrambe le prove femminili.
Si chiude quindi con le prove veloci di Hemsedal: nel secondo dei due super-g femminili la ventitereenne altoatesina Marlies Pabst ha staccato un doppio secondo posto, rispettivamente alle spalle di Petra Prestevel e Dagni Kristiaddottjr (gara comunque over 40 punti) mentre in campo maschile il protagonista è stato lo svedese Daniel Ericsson che si è concesso un doppio acuto. (continua)
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12/11/2007
] - Diretta da Reiteralm: ecco Rocca e Moelgg
Un Giorgio Rocca sereno quello che prende la strada per l'Italia. Il solido carabiniere di Livigno non avverte per la prima volta la solita fitta al ginocchio destro dopo aver sforzato l’arto operato dopo l'evento iridato di Aare. Ecco Giorgione mentre si accinge a lasciare dopo la prima sessione il campo di battaglia della Stiria: "Ho faticato a trovare il ritmo. Un pò perchè non sono ancora abituato a manche da gara, un pò perchè ho provato degli sci con gli attacchi arretrati e ho faticato ad imporre la mia andatura. Mi sono fatto sorprendere dal tracciato, senza imporre io il ritmo giusto. Comunque sono sereno perchè ho deciso di partecipare solo nelle ultime ore a questo slalom e sopratutto perchè il ginocchio non mi fa male. Adesso sotto con un mese di allenamento. Tre settimane di porte strette prima del secondo slalom il 9 dicembre. Questa settimana starò fermo, quindi due raduni, il primo dovremmo andare in Val Venosta a Solda. Poi l'allenamento prima della gara". Raggiante oltremodo il biondo marebbano Manfred Moelgg, al terzo podio consecutivo della stagione: "Sto sciando bene, nonostante nelle ultime giornate di allenamento fra le porte stette tra Soelden e Haus non ero davanti come in Terra del Fuoco e a Landgraaf. Tuttavia sono sempre con i primi. Adesso non mi voglio più nascondere. Voglio la prima vittoria in Coppa del Mondo e punto anche alla Coppa di disciplina. Vedere Gini con il pettorale rosso mi ha fatto venire una voglia…Adesso parto subito per il Nord America. A Lake Louise farò le prove della discesa libera e il superG, quindi Beaver Creek negli States, dove oltre al gigante forse farò anche la super combinata”.
(continua)
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08/11/2007
] - Presto uno Skidome anche in Italia?
In questi giorni per la terza volta negli ultimi 4 anni il calendario di Coppa Europa si aprirà con una serie di slalom disputati al coperto degli Ski-dome, autentici palazzetti della neve che consentono di sciare anche in paesi dove le montagne sono più simili a colline. E' il caso di Landgraaf, nella parte meridionale dell'Olanda e sede delle prove maschili, dove il progetto Snowworld è cresciuto notevolmente in questi anni, diventando sorta di punto di riferimento per i quasi 20 impianti di questo genere nati nel vecchio continente. In realtà quello di Landgraaf altro non è che il secondo impianto eretto dal fondatore di Snowworld Koos Hendriks che prima di creare questo colosso si era "fatto le ossa" con un modello più piccolo, successivamente arricchito con centro benessere, ristoranti, terme, negozi di abbigliamento sportivo e quant'altro. Insomma, una vera e propria cittadella, capace di garantire neve e sciabilità per dodici mesi all'anno, senza timore di incappare nel maltempo o in un innevamento insufficiente. In poco più di dieci anni, come si diceva, impianti di questo tipo hanno preso sempre più piede, incontrando anche i favori delle resort montane (lo stesso ufficio del turismo di Soelden sponsorizza uno Ski-Dome ad Amburgo) ed allontanando sempre più il clichè di strutture da ricchi trapelato dopo la costruzione di simili piste nel medio o lontano oriente. Gran Bretagna, Francia, Germania, Olanda ed a breve, molto probabilmente, anche Italia. Sì, perchè qualcosa si sta muovendo anche da noi e nella fattispecie in quel di Trento per opera di un imprenditore locale che ha saputo fiutare la possibilità di importare ai piedi del Bondone la prima struttura per lo sci indoor d'Italia. Willy Nardelli, questo il nome del rotaliano gestore dell'omonimo negozio di articoli sportivi di Mezzolombardo, ha intavolato contatti con lo stesso Hendricks, ottenendo la concessione di sondare il campo per la realizzazione di quello che da sogno personale sembra ... (continua)
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19/10/2007
] - Le azzurre per Sölden: decisione rimandata
Non sono bastati questi giorni di allenamento sulla Pitztal per stabilire con precisione i nomi delle otto (sette più Camilla Alfieri) gigantiste che sabato prossimo prenderanno parte alla prova di Sölden. Così tutte le dieci candidate sono convocate alla trasferta nella Oetztal e solo venerdì il responsabile di settore Michael Mair comunicherà i nomi delle atlete che si presenteranno al cancelletto di partenza l'indomani mattina. La convocazione chiama quindi in causa Camilla Alfieri, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Karen Putzer, Denise Karbon, Giulia Gianesini, Hilary Longhini, Daniela Merighetti, Verena Stuffer, Claudia Morandini: restano dunque vivi i dubbi sulla possibilità di vedere in gara la Putzer ed il suo eventuale forfait aprirebbe le porte a due tra Merighetti, Stuffer e Morandini.
Le ragazze torneranno comunque nella Pitztal martedì e mercoledì, prima di raggiungere Sölden.
"Ci presentiamo a questo appuntamento con la consapevolezza di avere effettuato un buon lavoro - spiega Mair, alla sua prima gara nel nuovo ruolo -. Il campo dei partecipanti è particolarmente qualificato, ma noi contiamo di fare una buona figura. Il primo appuntamento stagionale è sempre un terno al lotto perchè non si conosce lo stato di forma delle avversarie e solitamente la preparazione è finalizzata per arrivare preparati alla trasferta americana, ma abbiamo atlete in grado di togliersi delle soddisfazioni sin da Soelden" (continua)
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17/10/2007
] - I norvegesi per Sölden, c'è anche Jansrud
E' la nazionale norvegese ad affiancarsi a svizzeri e tedeschi con le convocazioni definitive in vista dell'apertura stagionale di Sölden: otto atleti in tutto, equamente suddivisi tra uomini e donne. Oltre al campione del mondo e vincitore dalla scorsa sfera di cristallo Aksel Svindal, la nazionale scandinava ha convocato Kjetil Jansrud ripresosi dagli annosi problemi alla schiena, Lars Myhre e Truls Ove Karlsen mentre in campo femminile compaiono le sorelle Loeset, Nina e Lene, Anne Maier Mueller e Therese Neergard.
Nei dieci giorni che le separano dal debutto, le due formazioni seguiranno un percorso parallelo: le ragazze staranno fino a venerdì nella Stubaital per poi trasferirsi nella Pitztal e da lì raggiungere Solden. Percorso diverso per gli uomini che dalla Pitztal si sposteranno ad Hintertux e quindi sul Rettenbach per la gara di domenica prossima.
(continua)
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28/09/2007
] - Ravetto chiama, Bergamelli risponde
Senza un Bergamelli non si può stare. Sergio a fare il gioielliere a Madrid, Norman ad allenare il Team Master capitanato dal "sempreverde" Ivan Vitali, Thomas a fare il finanziere a Bergamo...e Giancarlo? Il fulmine della Val Cavallina ha abbandonato l'attività agonistica lo scorso aprile. Un futuro con i Master? In forza alle Fiamme Gialle? O in campo edile, la sua nuova passione? No, Gianchi torna un "Ravetto Boy": dopo l'addio di Lorenzo Galli dal gruppo1 il DT Claudio Ravetto ha chiesto all'ex slalomista di Trescore Balneario la disponibilità di aggregarsi al gruppo come coach...subito positiva la risposta di Bergamelli: "neanche 5 mesi e torno con la squadra, certo dovrò abituarmi a questo ruolo visto che 8 mesi fa ero al cancelletto in Coppa a Schladming...Comunque voglio ringraziare il gruppo sportivo Fiamme Gialle con cui, oltre alla FISI, ho trascorso la mia carriera di atleta. Mi congederò dal gruppo sportivo gialloverde il 16 ottobre."
Gianchi comincerà subito e già martedì 2 sarà in Olanda con la squadra.
Da tutto Fantaski.it in bocca al lupo per la nuova avventura!
(continua)
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03/09/2007
] - Sud America Cup: in Cile bene i giovani azzurri
Inizio settembre nel segno della Sac sulle alture andine del Cile. Nel corso del week-end le località di El Colorado e La Parva hanno ospitato un duplice appuntamento con le discipline tecniche, slalom il sabato e gigante la domenica.
Tra le porte larghe il successo è andato a Cristiani Javier Simari Birkner e alla francese Tessa Worley, ma non sono mancate positive indicazioni per alcuni giovani azzurri impegnati nella tournè sud americana. In una prova che ha visto coinvolti alcuni volti noti della Coppa del Mondo (tra la altre anche le canadesi Emilie Desforges, Britt Janyk ed Emily Brydon), assume particolare risalto il nono posto della sedicenne lombarda Elena Curtoni, sorella minore di Irene, azzurra del Gruppo Coppa Europa; poco più dietro anche Marta Benzoni e Sara Gattinoni mentre in campo maschile il diciasettenne Giacomo Di Napoli ha saputo strappare la quarta piazza alle spalle del già citato Simari Birkner, del britannico David Ryding e dello scozzese Noel Baxter.
Ancora meglio, se vogliamo, è andata tra i rapid gates che hanno proposto un pimpante Jacopo Di Ronco, diciasettenne triestino capace di imporsi ai danni del "solito" Simari Birkner e dello stesso Ryding. Poco dopo, nella prova femminile, trionfo per le ragazze canadesi, con Marie-Michele Gagnon a precedere Anna Goodman ed Eve Routhier. A seguire le sorelle Simari Birkner, con Maria Belen nella scia di Macarena prima del sesto posto di Elena Curtoni, cui segue l'undicesimo della Gattinoni. (continua)
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31/08/2007
] - Primo giorno di superG a Las Lenas
Oggi sarà la seconda giornata dedicata al superG per gli azzurri che si trovano a Las Lenas. Intanto ieri (in queste ore è notte in Argentina) Fill&soci hanno dedicato il primo giorno alla velocità, dopo una giorno di sci in campo libero ed uno di gigante. Il morale è alto, la neve dura e tiene bene, e i velocisti si allenano sodo. Un piccolo problema per Peter Fill con un ginocchio. Ecco il carabiniere di Castelrotto: "Ho un'infiammazione al tendine rotuleo. Me la sta curando il fisioterapista Francesco Ciardetti. Spero passi in fretta, per il resto ho tanta voglia di far velocità e allenarmi in vista di un inverno duro". Ieri Peter, ha effettuato dopo l'allenamento di superG, anche due giri tra le porte strette di slalom. (continua)
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30/08/2007
] - Primi big impegnati al sud: bene Karlsen e Suter
A Treble Cone si inizia a far sul serio. Nell'esoticità della Nuova Zelanda sono andati in scena due giganti validi per la coppa continentale dell'Oceania che hanno visto al cancelletto di partenza qualche volto noto alla Coppa del Mondo.
In campo maschile la vittoria è andata al sempreverde Ole Truls Karlsen che nel corso della seconda manche è riuscito a superare il ventiseienne americano Warner Nickerson per chiudere al comando con oltre un secondo di margine. A completare il podio un altro yankee, il ventenne Ryan Wilson con il vichingo Bjarne Solbakken fermo al quarto posto.
Sfida incrociata tra Svizzera e Austria nella prova femminile: a gioire alla fine sono le rossocrociate che con Fabienne Suter riescono a conquistare una vittoria contro pronostico lasciando la favorita d'obbligo Lizi Goergl in piazza d'onore, seguita da vicino dalla velocista Martina Schild. Quinta piazza invece per Silvia Berger davanti a Katrhin Wilheml.
Nel frattempo, dall'altra parte del Pacifico, si sono assegnati i titoli argentini di slalom. Ovviamente a farla da padrone sono stati i fratelli Simari-Birkner, con Cristian Javier ad imporsi nella prova di Catedral davanti allo statunitense Dirkenhouse mentre Facundo Aguirre e Ramiro Brizzi (rispettivamente terzo e quarto) completavano il podio biancazzurro. Il secondo posto è valso comunque lo scudetto alla sorella Macarena: la vittoria in gara è andata alla giovane canadese Mario Gagnon; alle sue spalle Macarena, seguita sul podio nazionale dalla più esperta sorella Maria Belen, quinta, mentre la diciasettenne italiana Giulia Borghetti chiudeva in settima posizione.
La giovane milanese ha saputo poi fare di meglio a Chapelco, sede delle gare di gigante. Nella prova valida per il campionato argentino l'italiana è riuscita a lasciarsi tutte alle spalle precedendo le più esperte svizzere Eliane Volken e Jacqueline Hangl mentre Maria Belen Simari Birkner, sesta, andava a completare la personale doppietta. Il giorno ... (continua)
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28/08/2007
] - Sci in campo libero per i velocisti a Las Lenas
Il materiale è arrivato con un tir da Buenos Aires a mezzogiorno. Così, il gruppo 2, a cui si sono aggiunti Peter Fill, Patrick Staudacher e Max Blardone, ha effettuato sulle nevi argentine di Las Lenas le prime curve. Tre ore di sci in campo libero. Adesso il programma prevede per domani gigante e il giorno successivo superG. A Las Lenas intanto sono arrivati anche i liberisti svizzeri capeggiati dal vincitore della Coppa del Mondo di discesa Didier Cuche. (continua)
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06/08/2007
] - Zermatt: Blardo c'è!
Sorseggia un latte caldo Max Blardone nella hall dell'Hemizeus, dopo la prima giornata di sci e lavoro
atletico nella "perla" del Vallese, Zermatt. Sveglia al canto del gallo, e via sul Mattherorn Express alle
6.15 per i primi giri in campo libero. Gli impianti di Cervinia aprono dopo, cosi' per il training estivo, i
funamboli del Circo bianco optano per Zermatt. Infatti il tempo è denaro in estate. Il finanziere della Val
d'Ossola sta effettuando un allenamento con i tecnici azzurri Matteo Guadagnini e Vittorio Micotti,
aggregato tuttavia alla nazionale spagnola. Ecco il Blardo nazionale, determinato piu' che mai: "Quattro
giorni di velocita', sfruttando, grazie all'amicizia della Federazione Spagnola, il tracciato che gli iberici
utilizzano per la discesa libera e per il superG. Il primo giorno e' stato dedicato al superG, domani sara'
la volta della libera". Zermatt e i pendii del ghiacciaio piacciono oltremodo al fuoriclasse di Pallanzeno:
"una localita' adatta per questo tipo di allenamento. E la neve, spesso, tiene bene". Il Max, da due
stagioni numero 2 al mondo tra le porte larghe del gigante, si sta allenando con la solita
professionalita' e dovizia: "Sara' molto importante il superG, visto che la prossima stagione mi
dedichero' tanto a questa specialita', dopo ovviamente la mia specialita' principe, il gigante". Gli
obiettivi per il Blardo: "mi auguro che in questa situazione di difficolta' generale, e sopratutto
personale, possa migliorare affinchè l'obiettivo della coppa del mondo di gigante possa diventare
realta'". L'ossolano da sei anni infatti e' tra i primi sette gigantisti al mondo, e nelle ultime due stagioni
per un soffio non è salito sul gradino piu' alto del podio della coppa di disciplina. "Sesto, terzo, quinto,
terzo, secondo e ancora secondo. Adesso manca vincere la coppa". A Zermatt un Massimiliano in forma
e agguerrito come sempre, pronto a raccogliere la sfida dei rivali: "Temo tutti, e meglio partire ... (continua)
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21/07/2007
] - I team svizzeri al lavoro tra Zermatt e Saas Fee
Continua in queste settimane il lavoro di preparazione in quota per i team elvetici che hanno scelto i ghiacciai del Vallese per proseguire l'allenamento in vista della prossima stagione. Tra Zermatt e Saas Fee sono al lavoro in questi giorni pressochè tutte le compagini rossocrociate, dalle squadre di Coppa del Mondo (velocità e combinata) fino ai gruppi Coppa Europa, senza trascurare gli snowboarder, pronti a dividere il manto nevoso e le attrezzature con Cuche e compagni. Il ghiaccio continua a presentarsi in ottime condizioni di innevamento ma l'intenso caldo di queste ultime ore ha obbligato il gruppo svizzero a disertare gli allenamenti specifici tra i paletti stretti, facendo loro preferire discese i campo libero oppure momenti di training su determinati elementi, come i salti. Tra una grigliata serale che interrompa il regolare ciclo delle giornate ed una escursione in mountain-bike, anche la squadra elvetica si sta approssimando alle trasferte oltreoceano agostane: le ragazze come consuetudine salperanno alla volta della Nuova Zelanda mentre i ragazzi opteranno per la Terra del Fuoco, tra Ushuaia e Las Lenas. (continua)
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13/07/2007
] - Giorgio Rocca: "voglio tornare il numero uno"
Giorgione lavora sodo. Il campione delle porte strette si sta concentrando sulla preparazione atletica. Palestra, bici, piscina, con le tabelle di lavoro del fido Roberto Manzoni sempre in testa. La settimana scorsa, quando si allenava al Passo dello Stelvio appariva decisamente in una brillante forma fisica. Smagrito, scattante. “Ho lavorato ininterrottamente appena dopo l’operazione. Anche con le stampelle, non mi sono mai fermato. Dovevo mantenere la tonicità muscolare. Sono stato oltremodo attento anche all’alimentazione, in quanto proprio perché non solcavo la neve con gli sci, avevo bisogno di non lasciare andare il mio fisico”. Determinato come sempre Giorgio Rocca. D’altronde si sa. La meticolosità nel lavoro, affiancata alla sua classe cristallina, lo hanno portato nell’olimpo dei rapid gates. Lo sa bene il carabiniere valtellinese, e da li vuole ripartire. “Voglio tornare il numero uno dello slalom speciale. E’ stata una stagione difficile davvero. Ho sempre faticato a causa del ginocchio destro malandato. Non riuscivo ad attaccare, sciavo sempre in balia, ero rigido. Poi ho capito perché, solo quando dopo l’Alta Badia ho fatto un analisi al ginocchio. Non credevo che fosse messo così male. Dopo Aare ho deciso infatti di andare sotto i ferri”. E pensare che a conti fatti la stagione di Giorgio non era poi certo da buttar via. “Non male, ma non da Giorgio Rocca. Ho fatto un podio a Levi e poi sempre a ridosso dei primi tre. Ma ero abituato a ben altre posizioni, voglio tornare a vincere, a dettar legge in speciale”. Non teme gli avversari. Sa bene che la prima cosa da fare è stare bene fisicamente. “Infatti non ho forzato nelle prime sciate. Al Tonale prima con due raduni e poi allo Stelvio ho testato i nuovi materiali Salomon ma niente pali. Campo libero ed esercizi sulla neve per riprendere la giusta confidenza. Gente che va forte c’è, tuttavia. Nomi? Berthod, Albrecht, Moelgg, Matt, il solito Raich e Byggmark”. A fine agosto inizierà a fare sul serio, a ... (continua)
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21/06/2007
] - 3 squadre allo Stelvio. Le azzurre provano i salti
Due giorni di allenamento dedicati ai salti, vuoi predisposti dalla Sifas (la società impianti Stelvio), vuoi all'interno dello snowpark. Le azzurre della velocità, oltre alle tradizionali discese in campo libero e tra i pali di slalom e gigante, stanno perfezionando l'impostazione in volo, agli ordini del coach responsabile delle discesiste Alberto Ghidoni, il tecnico valtromplino di Collio, numero uno oggigiorno per insegnare le giuste linee, i trucchi e le impstazioni alle nuove alfiere azzurre della velocità. Al Passo dello Stelvio sono presenti due gruppi femminili. Il gruppo 1 di Stefano Costazza e Max Rinaldi: Denise Karbon, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Camilla Alfieri, Giulia Gianesini, Annalisa Ceresa, Hilary Longhini. Quindi le velociste di Alberto Ghidoni, Angelo Weiss e Marco Pilatti: Elena Fanchini, Lucia Recchia, Daniela Ceccarelli, Sara Vollmann, Wendy Siorpaes, Lucia Mazzotti, Camilla Borsotti, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf e Verena Stuffer. Assente ancora l'infortunata Nadia Fanchini. Sulle nevi perenni tra Valtellina e Val Venosta, anche il gruppo 3 maschile di Raimond Plancker e Alberto Platinetti: Patrick Thaler, Luca Senoner, Michael Gufler, Andreas Erschbamer, Elmar Hofer, Omar Longhi, Matteo Marsaglia, Alexander Ortler e Mirko Deflorian. (continua)
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13/06/2007
] - Sexy Svindal e compagni allo Stelvio
Densa settimana di allenamenti per il gruppo Coppa del Mondo norvegese: i ragazzi guidati dall'altoatesino Franz Gamper proseguono la preparazione estiva sulle nevi del Passo Stelvio. Presente il vincitore della sfera di cristallo Aksel Lund Svindal e i compagni Truls Ove Karlsen, Lars Myhre e Bjarne Solbakken. I vichinghi si stanno allenando molto in gigante e parallelamente proseguono i test di rifinitura sui materiali.
Nei giorni scorsi inoltre Svindal è stato eletto "sportivo più sexy dell'anno" dalle lettrici della rivista norvegese "Se Og", battendo in questo particolare campo celebrità come David Beckham (terzo) e Paolo Maldini (quarto).
In questi giorni e sulle stesse nevi si sta allenando anche Nika Fleiss, la croata ormai capitana di una squadra che dovrà tentare di colmare il vuoto lasciato dalla supercampionessa Janica Kostelic; la compagna di squadra Ana Jelusic è invece negli USA, in California, per un periodo di studio, prima di riprendere la preparazione in agosto, in Argentina. Anche Ivica Kostelic sta studiando (vuole laurearsi in Storia), dopo un periodo di preparazione a Hintertux (AUT) e tornerà sugli sci a luglio, sulle nevi svizzere di Zermatt. (continua)
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22/05/2007
] - Primo giorno di training per gli azzurri al Tonale
Prime curve in campo libero per gli azzurri del gruppo 1 e del gruppo 2 sul ghiacciaio del Presena. Presenti Giorgio Rocca, Max Blardone, Manfred Moelgg, Alberto Schieppati, Patrick Staudacher, Cristian Deville, Giuliano Razzoli, Werner Heel, Stefan Thanei, Kurt Pittschieler, Silvano Varettoni. Peter Fill arriverà scierà giovedì e venerdì, assente prima per impegni di sponsor. Domani in pista anche Christof Innerhofer, in quanto salirà al Passo Tonale questa sera perché precedentemente impegnato a Roma con le Fiamme Gialle. Nel pomeriggio si è fatto vedere anche Davide Simoncelli: niente sci tuttavia per il poliziotto di Rovereto, che nonostante abbia già sciato ad aprile, deve stare fermo in questi giorni come da programma di recupero. (continua)
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18/05/2007
] - Rocca: "buona la prima al Tonale"
Due giorni sulla neve per Giorgio Rocca sul ghiacciaio del Presena al Passo Tonale. Ecco finalmente il solido livignasco aprire le danze in vista della stagione 2007/2008, accompagnato da Lorenzo Galli. Prima del raduno con la squadra nazionale in programma per la prossima settimana sempre al Tonale con il soggiorno al quartier generale Torretta, Giorgione ha rimesso gli sci dopo due mesi e mezzo abbondanti in seguito all'operazione al ginocchio destro. "Le sensazioni sono buone. Il secondo giorno ho anche forzato un pò. Certo, sono le prime curve in campo libero, ma le prime risposte sono senza dubbio positive". Giorgio ha anche effettuato i primi test con il nuovo materiale Salomon. "Mi sono trovato bene. Tuttavia so che devo testare ancora parecchio ma sono sulla strada giusta sicuramente". Soddisfatto anche il dott.Andrea Panzeri della Commissione medica Fisi: "è andato tutto bene, normali anche i dolori derivati dall'affaticamento a fine giornata. Adesso Giorgio deve ultimare il lavoro di riabilitazione ancora con la propiocettività e il potenziamento muscolare" (continua)
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14/05/2007
] - Da mercoledì Rocca torna sugli sci al Tonale
Mercoledì Giorgio Rocca tornerà sugli sci. La preparazione ufficiale per la stagione 2007/2008 non è ancora iniziata, ma il carabiniere di Livigno ha deciso di effettuare due giorni di sci in campo libero per riprendere la giusta confidenza con la neve. Teatro del training il ghiacciaio del Presena: Giorgio raggiungerà domani sera il Passo del Tonale insieme al coach Lorenzo Galli e allo skiman Reinhard Brugger, che seguirà il Giorgione nazionale anche nella nuova avventura con Salomon. Questa mattina Rocca ha partecipato insieme al giocatore del Milan Massimo Oddo, alla presentazione presso il Gioia 69 della nuova divisione atleti della Moviement Talent Agency, società per la gestione dell'immagine di uomini dello sport. (continua)
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11/05/2007
] - Omar Longhi torna sugli sci
A giorni sapremo le novità riguardo alla composizione dei team per la stagione 2007/2008. Intanto é tornato sugli sci Omar Longhi sul ghiacciaio del Presena. Il finanziere trentino di Vermiglio ha solcato le nevi perenni del Tonale: due giorni di curve in campo libero per l'atleta azzurro che quest'anno si è fermato ad inizio gennaio per essere operato di ernia. Longhi aveva esordito in Coppa del Mondo nel gigante dell'Alta Badia ed aveva partecipato a quello sulle nevi austriache di Hiterstoder: in entrambe le gare due ottime qualifiche e i primi punti nella massima serie. Ora dopo un periodo di stop eccolo sulla neve: il "guerriero" è tornato. (continua)
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16/04/2007
] - Gigantissimo Tonale: ok Pittschieler e Gianesini
Si è svolto ieri il Gigantissimo Adamello Ski, con 25 Azzurri agguerriti in una sfida senza precedenti sulle nevi del Tonale. La gara si è svolta sulla pista Paradiso, come nella prima edizione di questa ormai tradizionale gara: dai 2.580 metri del passo Paradiso ai 1.900 metri dell’arrivo, 3 km di lunghezza ed un dislivello di 680 metri che hanno fatto sicuramente da discriminante. Sul gradino più alto del podio maschile è salito ancora una volta Kurt Pittschieler, e si è aggiudicato anche la Citroën C2 personalizzata Adamello Ski, messa in palio dalla concessionaria Camauto di Darfo. Secondo posto per Lucas Senoner e terzo Peter Fill. In campo femminile Giulia Gianesini ha messo la sua firma, davanti a Angelika Grüner e all'atleta di casa Daniela Merighetti. Nono posto per l’altra atleta bresciana, la camuna Elena Fanchini. (continua)
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22/03/2007
] - La 15enne Lara Gut campionessa svizzera di sg
Ha solo quindici anni ma già fa parlare di sè. La giovanissima ticinese Lara Gut ha saputo negli ultimi mesi ritagliarsi sempre più popolarità, ottenendo prima una medaglia d'argento ai campionati mondiali juniores, per conquistare stamane il titolo nazionale assoluto di super-g. Il talento della giovane elvetica è evidente ed oltre confine già si gongola nella certezza di aver trovato il fenomeno del futuro. Questa mattina nella prova di Veysonnaz la ragazzina svizzera ha letteralmente sbaragliato il campo, infliggendo oltre un secondo alla seconda classificata, la ben più esperta Fabienne Suter, e quasi un secondo e mezzo a Martina Schild, autrice del terzo tempo. A seguire anche Catherine Borghi e Fraenzi Aufdenblatten. Insomma, la gara ha visto la partecipazione di tutte le principali atlete rossocrociate e già questo è indice delle qualità della giovanissima speranza locale, capace di sorprendere sin dalla prima esperienza nel circuito continentale nello scorso gennaio quando pur partendo col pettorale 66 seppe chiudere in quarta posizione la discesa libera di St. Moritz.
Insomma, ne sentiremo parlare.
E' stato invece Didier Cuche il protagonista della prova maschile: l'esperto vincitore della coppa del mondo di discesa ha superato di oltre 5 decimi il collega Tobias Gruenenfelder, ricambiandogli così lo sgarbo di averlo battuto nella discesa di ieri. Terzo posto invece per Ambrosi Hoffmann. I campionati nazionali svizzeri ora proseguono con le discipline tecniche, sempre a Veysonnaz. (continua)
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08/03/2007
] - A Madesimo e Caspoggio le finali di Coppa Europa
La Valtellina si appresta ad ospitare le Finali della Coppa Europa FIS di sci alpino. Fervono i preparativi: Madesimo e Caspoggio stanno ultimando la preparazione delle piste per la disputa della fase finale della serie cadetta, a cui parteciperanno anche molti atleti che si cimentano abitualmente in Coppa del Mondo. L’arrivo dei Team è previsto per lunedì 12 marzo. A Madesimo il 13, 14 e 15 sulle piste Montalto e Motta Piani si disputeranno le prove di gigante e slalom, vuoi maschili che femminili; a Caspoggio il 15, 17 e 18 la Avanzi Motta sarà teatro delle discese e dei superG. Il 16 invece è il giorno dedicato alle prove cronometrare delle discese.
“Tutto è pronto a Madesimo, dopo tre stagioni in cui abbiamo ospitato tappe di Coppa Europa, ora affrontiamo con entusiasmo la fase finale. Piste, accomodation e organizzazione non aspettano che l’inizio di questo importante evento dello sci”, afferma Giusy Moro del Comitato organizzatore di Madesimo/Campodolcino. Anche a Caspoggio si lavora sodo. “Questo inverno pazzo per le alte temperature ci ha obbligati ad un intenso lavoro sulla Avanzi Motta”, afferma Angelo Pozzoli dell’organizzazione malenca.
Per quel che riguarda le classifiche maschili, in vetta nella generale c’è l’austriaco Peter Struger a quota 570 punti, che precede il connazionale Alexander Koll fermo a 484 e leader della standing di slalom. Nella classifica dello speciale ci sono gli azzurri Giuliano Razzoli terzo con 301 punti e Luca Moretti sesto a 199 lunghezze. Chi chiude nei primi tre posti le standing di disciplina, potrà accedere di diritto l’anno prossimo ad un posto fisso in Coppa del mondo. Nelle classifiche non fanno testo gli atleti che sono nei primi venti della classifica di Coppa del mondo. Per lo slalom, tuttavia, prima della finale di Madesimo, la classifica cambierà, in virtù delle gare che si correranno domenica e lunedì sulle nevi slovene di Kranjska Gora. In gigante leader è il finlandese Marcus Sandell in testa con 410 ... (continua)
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16/02/2007
] - Rocca:"attaccare al massimo". Moelgg in forse
Giorgio Rocca è carico e determinato: "domani attaccherò al massimo. Siamo a un mondiale, fare calcoli ha senso solo fino a un certo punto. Su questa neve aggressiva e così particolare è ancora più difficile fare pronostici. Non vedo un favorito unico, perchè finora non c'è stato un vero dominatore. Temo più di tutti Raich, Matt, Larsson e Byggmark". Quest'oggi Rocca non si allenato ma ha preferito rilassarsi in piscina.
Domani oltre a Giorgione con il n.5 saranno al cancelletto Cristian Deville (24) e Patrick Thaler (32). Il quarto alfiere azzurro, Manfred Moelgg, che ha avuto in sorte il pettorale 15, non è ancora certo di poter gareggiare. Manfred è tormentato dal mal di schiena: domani mattina dopo una puntura antidolorifica e una sciata in campo libero sarà presa la decisione definitiva in merito alla sua partecipazione.
La prima manche prenderà il via alle 10:00. (continua)
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16/02/2007
] - Raich e soci nella lotteria dello slalom
"Voglio l'oro." Non bada a scaramanzie o a giri di parole, Benjamin Raich. Scottato dalla caduta del gigante di due giorni fa, il ventinovenne della Pitztal è deciso a sfruttare tutte le sue capacità per ripinguare il suo bottino che al momento "si limita" all'argento della combinata. Non è più abituato a vincere così poco, Benni e domani darà battaglia per cercare di confermare il titolo mondiale (e olimpico) che detiene. Ma la gara di domani si preannuncia quanto meno imprevedibile. Su un tracciato tecnicamente semplice che tende ad appiattire i valori in campo, il numero di pretendenti alla vittoria si allarga ancor di più e va a comprendere praticamente una decina di atleti, dall'Austria alla Svezia. Se Raich può essere considerato favortiro, se non altro per il pettorale rosso che indosserà, non da meno sono il suo compagno di squadra Mario Matt e i tre quarti della formazione di casa che con Markus Larsson, Andre Myhrer e Jens Byggmark si possono addirittura permettere di sognare il colpaccio. Proprio il vncitore della due giorni di Kitzbuhel, nonostante la febbre che lo attanaglia da qualche giorno, sembra essere in grado di completare un'altro exploit in una stagione che l'ha visto protagonista di una crescita esponenziale. La giovane età e la scarsa esperienza potrebbero influire negativamente al primo mondiale, oltretutto se disputato davanti a migliaia di tifosi festanti; ma allo stesso tempo nelle poche gare di coppa del mondo il giovincello di Tarnaby ha messo in mostra una spregiudicatezza da manuale e l'eventualità del colpaccio, invece che intimorirlo potrebbe addirittura galvanizzarlo. Insomma, imprevedibile. Come è difficile prevedere cosa saranno in grado di fare gli azzurri. Giorgio Rocca e Manuel Moelgg sembrano continuare la personalissima lotta contro l'infermeria: il livignasco per il ginocchio destro che non vuole saperne di lasciarlo in pace. Tra un'infiltrazione e l'altra Giorgione sembra riuscito a mantenere una discreta brillantezza ... (continua)
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12/02/2007
] - Blardone: "Mi sono allenato bene, sono pronto"
Max Blardone c'è. Il finanziere di Pallanzeno aspetta il gigante iridato. Intanto, dopo il superG, si è allenato in vista della sua gara, la manifestazione che può regalargli una medaglia. Eccolo il gigantista ossolano: "Dopo il superG ho effettuato alcuni giorni di training. Vuoi con Claudio Ravetto tra le porte larghe, vuoi da solo in campo libero, ho pututo esprimermi al meglio. Sono tranquillo, riposato e sereno. Mercoledi disputerò la gara più importante della stagione e so bene di essere in grado di fare una medaglia. Un podio? Certo, sono qui per questo". Sereno, e aggiungiamo noi, determinato, il Max da Pallanzeno. L´anno scorso sulla Olympia chiuse in 2a piazza il gigante delle finali. (continua)
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07/02/2007
] - La supercombinata: Raich alla difesa del titolo
Aksel Lund Svindal, Ivica Kostelic, Mario Matt sono i vincitori in stagione; classifica di specialità guidata da Marc Berthod; campione olimpico in carica Ted Ligety e campione uscente Benjamin Raich. Non servono molte considerazioni per capire che la gara di domani si prospetta imprevedibile; o meglio, aperta a molte soluzioni. Domani tra le 12.30 e le 16 verrà assegnato il primo titolo mondiale con la nuova formula della combinata, una sola manche di slalom a seguire la discesa iniziale: una gara che in questa stagione, complici anche condizioni al limite della regolarità, è riuscita puntualmente a sovvertire ogni tipo di pronostico. Dovendo però tirare le somme, alla vigilia, se c'è un favorito vero potrebbe essere lo scandinavo Aksel Lund Svindal, un polivalente come pochi nel Circo Bianco su cui la nuova formula di gara sembra adattarsi a pennello. Per il resto sembrano partire con un lieve vantaggio tutti gli altri slalomisti, soprattutto chi in questi anni ha saputo prendere confidenza con la velocità come il campione uscente Benni Raich ed il compagno Rainer Schoenfelder, oppure quel Mario Matt vincitore a Wengen. Ogni supposizione rischia però di andarsi ad infrangere contro una formula che non riesce a convincere appieno, in cui il solo piazzarsi poco prima della trentesima posizione nella prova veloce potrebbe diventare carta vincente nel successivo slalom. Non che la tattica di gara sia importante o fondamentale, ma un briciolo di fortuna sì, forse più del normale o del dovuto. Onestamente c'è da dire che le condizioni meteo svedesi sembrano poter garantire una gara assolutamente regolare, in cui un discreto spazio potrebbero ritagliarselo anche gli azzurri. Guidati da un Peter Fill già capace di salire sul podio di specialità e con un Cristof Innerhofer che rappresenta il futuro della polivalenza nostrana: domani il carabiniere di Castelrotto scatterà con il numero 24, il poliziotto di Gais con il 37 con il campione del mondo Patrick Staudacher (6) e ... (continua)
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25/01/2007
] - Slalomisti in Val di Fassa: rifinitura per Kitz
Secondo giorno di allenamento per gli slalomisti in Val di Fassa. Agli ordini del tecnico Claudio Ravetto, ecco Giorgio Rocca, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Luca Tiezza, Luca Moretti e Giancarlo Bergamelli. Chi è fuori dai primi trenta della standing di specialità e non si qualificherà nemmeno una volta negli slalom tirolesi, non parteciperà allo slalom di Schladming. Se ieri le condizioni hanno permesso solo sci in campo libero, questa mattina porte strette per i ragazzi. In serata l'arrivo a Kitz. Domani sciata in pista e sabato gara. (continua)
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13/01/2007
] - Bode immenso. Ma anche Pietro non è da meno!
Bode Miller doma la discesa libera della 77a edzione del Lauberhornrennen, dando distacchi abissali ai diretti avversari. Lo svizzero Didier Cuche ci mette 65 centesimi in più, il nostro Peter Fill 1 secondo e 47. Miller è autore di una gara eccellente. Dall'inizio alla fine ha dato dimostrazione di essere una spanna sopra gli altri. E' ceduto solo sulla linea rossa del traguardo, stremato dalla stanchezza. Caldo, penuria di neve, ma alla fine gli organizzatori hanno tirato insieme la celebre libera elvetica. Fill è ancora lì, tra i primi della classe, sul podio. Il carabiniere di Castelrotto è una bella realtà dello sci italiano. Altro che storie. Le vittorie ed i podi di Rocca, Blardone, Simoncelli e di questo poliedrico ventiquattrenne altoatesino hanno fatto rialzare la testa allo sci italiano. I "Roda boys" vanno come dei fulmini. C'è scritto blitzschnell sulla giacca degli austriaci. Vuol dire "veloci come una saetta". Ma di questo passo, il fulmine numero uno della velocità diventerà il nostro Fill. Il Pietro nazionale è davvero un talento della natura. Fin da piccolo disputa tutte le specialità. Un grande. Un duro. Neanche una piega in partenza, nonostante la contusione alla caviglia riportata in una sciata in campo libero alla vigilia e un raffreddore che non lo molla da tre settimane. Ha perso nella parte bassa la vittoria, ma presto siamo sicuri che arriverà il primo sigillo. In classifica 19° Kurt Sulzenbacher, 20° Patrick Staudacher, 30° Walter Girardi. Poi 34° Alessandro Fattori, 40° Christof Innerhofer. Out Florain Eisath e Roland Fischnaller che è finito nelle reti. (continua)
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12/01/2007
] - Fill all´attacco del Lauberhorn
Seduto a sorseggiare un caffe con il giovane liberista Silvano Varettoni all´Hotel Falken, Peter Fill racconta il Lauberhorn: "Una pista che mi piace parecchio, e il fatto che ci sia poca neve, fa del tracciato elvetico una pista ancora piu insidiosa del solito. Ieri in prova le sensazioni sono state buone, anche se domani devo cercare di migliorare l´uscita della Minsch-kante e la esse finale". Il talento di Castelrotto, la passata stagione, aveva chiuso in sesta piazza la leggendaria libera del cantone di Berna. "Domani vorrei confermarmi, anche se ho un piccolo dolore alla caviglia a causa di una caduta mentre sciavo in campo libero questa mattina". Il carabiniere altoatesino attacchera la discesa del 77. Lauberhornrennen con il pettorale 25. (continua)
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10/01/2007
] - Kjetil André Aamodt: lo straordinario "ragioniere"
Kjetil André Aamodt aveva solo 22 anni quando conquistò la sua prima Coppa
del Mondo, battendo sul campo il leggendario Marc Girardelli e il fuoriclasse Alberto Tomba.
Già nelle due stagioni precedenti, comunque, l'atleta norvegese si era imposto all'attenzione del Circo Bianco vincendo tre medaglie d'oro, a Val d'Isère
nel 1992, nello slalom speciale e nel gigante dei Campionati Mondiali di Morioka 1993.
D'altronde, fin dai Campionati Mondiali Juniores di Zinal 1990, Aamodt aveva dimostrato quella straordinaria polivalenza che negli anni successivi gli ha permesso di inserirsi nel ristrettissimo novero degli atleti capaci di vincere in ogni disciplina.
Probabilmente Kjetil Andre avrebbe potuto mettere altre sfere di cristallo in bacheca oltre a quella, straordinaria, del 1993/1994: la stagione precedente fu secondo dietro a Marc Girardelli per soli 32 punti ma vinse la coppetta di gigante e superg; nel 1997 si arrese nelle ultime gare ad un insuperabile Luc Alphand; nel 1999 si inchinò al compagno e amico Lasse Kjus per 23 punti; nel 2000 fu secondo dietro ad un inarrivabile Hermann Maier ma vinse la coppetta di slalom; nel 2002 ancora secondo dietro Stefan Eberharter.
Sedici stagioni di carriera in Coppa del Mondo quasi sempre ad altissimi livelli, raccogliendo un numero impressionante di podi e di piazzamenti nelle cinque discipline, straordinariamente regolare ed affidabile, per questo soprannominato "Ragioniere" dai primi FantaManager di Fantaski.
Ricchissima anche la bacheca di medaglie alle Olimpiadi e ai Campionati Mondiali: dopo Morioka 93 Aamodt lascia il segno praticamente in tutte le manifestazioni mondiali seguenti.
Campionati del Mondo: è bronzo in superg in Sierra Nevada nel 96, oro in combinata a Sestriere nel 97, oro in combinata a Vail nel 99, oro in combinata e argento in gigante a St.Anton nel 2001, argento in discesa e bronzo in combinata a St.Moritz nel 2003. Olimpiadi: a Lillehammer 94 argento in combinata, bronzo in ... (continua)
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