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NELLE NOTIZIE
" Blardone " è presente in queste 1239 notizie:
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23/12/2011
] - La Coppa del Gobbo - VII - Pensieri sotto Albero
Questa volta molti regali di Natale sono giunti in anticipo ma speriamo che sotto l'Albero siano rimasti altri pacchi con tante sorprese, capaci di renderci ancor più euforici e disincantati come avevamo sognato di essere in questo periodo dell'anno dove la magia della Natività si fonde con i desideri, con le speranze e le buone promesse. Quanti brividi sulla Gran Risa! Ai primi di novembre, nei giorni dello Skipass di Modena, avevo parlato a lungo con Max Blardone, il ragazzo era diventato uomo e lo avrebbe fatto sapere a tutti in un momento speciale, anzi "gigante"! I nostri azzurri hanno sciato come sanno fare da sempre, con il cuore, con quella generosità che tante volte non viene ripagata dai risultati. Hanno scelto il tracciato dell'Alta Badia e sul disegno di un autentico signore dello sci, qual'è Ante Kostelic, il gruppo di Blardone, Simoncelli, Moelgg, Borsotti e compagni hanno ribadito come la nostra scuola non sia da rottamare. Soprattutto nella prima manche hanno saputo sciare con intelligenza, ragionando, contribuendo ad esaltare le virtù del tecnico-filosofo croato. Prima manche troppo lunga? Mi pare che a Les Arcs, quando vinse Von Gruenigen, lo fosse ancor di più. Quasi mille volontari, nessuno dei quali ha ricevuto un solo euro di compenso, ha lavorato con dedizione per dare alle due gare il massimo profilo tecnico. Ci sono riusciti benissimo! Lo slalom ha esaltato atleti e pubblico con una fantasia di prestazioni uscite dal cilindro transalpino dell'allenatore Théolier che ha presentato sul palcoscenico di Coppa una squadra "scintillante", bravissima poi a ripetersi in condizioni e su nevi diverse, come Flachau. In questi giorni Deville si preparerà per gennaio, perchè la vittoria è ormai a portata di mano e dovrà guardarsi soprattutto dai suoi compagni di squadra Moelgg, Razzoli, Thaler, Gross sta arrivando! I tempi di Levi...sono lontani...bastava avere pazienza, credere nel lavoro di atleti ed allenatori, avere fiducia! I velocisti faranno la ... (continua)
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19/12/2011
] - Vince Hirscher, ma grande Italia: 2/o Razzoli
L'Italia è ancora grande sulla "Gran Risa". Dopo la vittoria di ieri in gigante
di Max Blardone, questa volta è stato Giuliano Razzoli a regalarci la gioia del
podio. Il campione olimpico chiude secondo, recuperando una posizione dalla
prima manche, e si concede così un bellissimo regalo per il suo 27/o compleanno
festeggiato ieri insieme al suo corregionale Alberto Tomba, lui, invece, a
festeggiare oggi con 45 candeline. "La dedica è però tutta per i produttori del
parmigiano ed in generale per tutti gli agricoltori della mia terra, come lo
sono stati i miei nonni, che mi hanno sempre sostenuto economicamente". Il
campione di Villa Minozzo nulla però a potuto - causa anche i postumi di un
infortunio - contro lo strapotere del vincitore, l'austriaco Marcel Hirscher,
autore di due manche da autentico campione. Sul terzo gradino del podio troviamo un gradito ritorno, quello del tedesco Felix Neureuther. Giornata fantastica per il resto dell'Italsci con altri tre azzurri tra i top 10: 6/o Cristian Deville, 7/o Patrick Thaler, 8/o Stefano Gross. Il trentino, reduce dal podio di Beaver Creek, nella prima manche non è stato in grado di trovare la giusta chiave di lettura nella tracciatura del tecnico francese, mentre nella seconda le condizioni della pista non gli hanno consentito il recupero. Chi gongola è, invece, Patrick Thaler. Lo slalomista di Sarentino si ritrova tra i grandi grazie ad una fantastica seconda prova - recupera 19 posizioni - dopo che nella prima, causa anche un pettorale non certo favorevole (il 38), aveva fatto un po' fatica a stare tra i migliori trenta. Con questo risultato l'altoatesino dovrebbe così rientrare tra i top30 e dalle prossime prove partire con un pettorale migliore. Giornata di grazia anche per il fassano Stefano Gross, con due manche da incorniciare per lo slalomista di Pozza: prima decisamente ottima, più controllata la seconda. Out, invece, il padrone di casa Manfred Moelgg. La mancanza di allenamento negli ... (continua)
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19/12/2011
] - Hirscher comanda slalom Gran Risa; Italia ok
LIVE - L'austriaco Marcel Hirscher guida la prima manche del secondo slalom
speciale maschile di coppa del mondo sulla Gran Risa in Alta Badia. L'austriaco
con il tempo di 53'50'' precede di 11 centesimi il croato Ivica Kostelic e di 45
centesimi l'azzurro Giuliano Razzoli. La squadra azzurra galvanizzata dall'impresa
di ieri di Max Blardone in gigante, piazza altri due portacolori subito vicino al
virtuale podio: Manfred Moelgg - apparso un pò in affanno sui piani - quinto
(+0.61), mentre Cristian Deville è sesto a +0.83, apparso spaesato nella
tracciatura del tecnico dei francesi. Ad interrompere il trenino dei nostri tre
italiani c'è stato l'inserimento - quarto - del tedesco Felix Neureuther (+0.54). La di grazia dei nostri si completa con il decimo tempo del fassano Stefano Gross, bravo con il pettorale 27 ad inserirsi tra i top10. L'Italia si riscopre anche nello slalom con ben quattro protacolori tra i migliori dieci del mondo: se il buon giorno si vede dal mattino.
Giornata molto fredda (-14), cielo sereno e tracciato in ottime condizioni. Tra le
novità la presenza di un ulteriore dosso a due porte dall'arrivo che portano così
le cosiddette "gobbe del gatto" ad un totale di tre. Seconda manche in programma
alle ore 13.30. (continua)
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18/12/2011
] - L'Italia dello slalom a caccia sulla Gran Risa
LIVE - Non si scappa. La Gran Risa è ormai per denominazione e lo sarà per
parecchio la Riserva di caccia ufficiale della federsci italiana. Gli altri
appassionati dell'attività venatoria sono avvisati. Oltre un terzo delle
vittorie, sul totale delle gare disputate: 27 giganti maschili e 2 femminili,
portano la firma azzurra. Il record spetta naturalmente ad Alberto Tomba - 4
successi - seguito da Blardone con 3, Simoncelli con 2, quindi Pramotton 1 ed in campo femminile con Sabina Panzanini e Denise Karbon rispettivamente con una
vittoria. Ed ora c'è chi guarda con qualche speranza anche agli slalomisti
impegnati domani. Fino ad ora, quattro prove disputate, ma nemmeno un podio per
l'Italsci con successi che portano la firma rispettivamente di Larsson, Grange,
Kostelic e Herbst. Le condizioni neve non allarmano più di tanto i nostri visto
anche quello che hanno combinato oggi Blardone, Simoncelli e Borsotti. Una buona prova è attesa dal padrone di casa Manfred Moelgg, lo scorso ad un passo dal podio, quarto, ma apparso in ripresa dopo la tre giorni di forzato stop a causa di uno stato febbrile. La prova in gigante di oggi gli ha consentito di saggiare il fondo del tracciato: le sensazioni sono buone. Il clima euforico in Casa Italia pare aver contagiato tutti, anche il campione del mondo Giuliano Razzoli, ieri sera reduce, insieme ad Alberto Tomba dall'Hotel Perla di Corvara, dove hanno festeggiato rispettivamente con un giorno e due di anticipo, i rispettivi compleanni: l'uno il raggiunto traguardo dei 27 l'altro i 45 anni. Il campione emiliano però non si è fatto distrarre più di tanto e scalda i muscoli in vista del trenino di slalom sulle montagne europee: "Intanto cerchiamo di recuperare pienamente dagli infortuni e poi ci sono questi due slalom importanti - Alta Badia e Flachau - poi un pò di riposo per ricollegare quindi le batterie in vista di quelli importantissimi di gennaio". Intanto si va all'attacco con maggiore determinazione ... (continua)
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18/12/2011
] - Blardone:"Prendere casa in Alta Badia, perchè no".
LIVE - L'Alta Badia e Max Blardone, un connubio difficilmente scindibile dopo il
successo odierno. Come l'Albertone nazionale anche per il finanziere ossolano la
valle ladina rappresenta un punto importante in carriera. Qui il 32enne azzurro
colse la prima vittoria in coppa del mondo, esattamente sei anni fa, a cui fece
seguito la vittoria del dicembre 2008 ed ora questa. Quale miglior occasione per
pensare di prendere casa proprio qui insieme alla fidanzata Simona e al futuro
Max junior. "Mi piacerebbe molto - ammette scherzando l'azzurro - non sarebbe
male. Quello però che mi interessa di più in questo momento è quello di fare il
bis anche il prossimo anno per raggiungere così un grande come Tomba. Se ci sono
riuscito quest'anno perchè non tentare anche il prossimo. Non bisogna pretendere
troppo. Oggi mi sono sentito bene, ma guardo già avanti, visto che ci sono gare
dove posso mettere in luce tutte le mie caratteristiche migliori". A proposito
di statistiche la vittoria numero sei odierna fa salire di una posizione il
piemontese nella speciale graduatoria dei migliori di sempre di casa Italia in
coppa del mondo, abbandonando la coabitazione con Herbert Plank fermo a cinque
vittorie, per andare a tentare di insidiare Giorgio Rocca (5/o) con 11 vittorie
in slalom. Avanti irraggiungibile in testa Tomba con 50 centri, davanti a
Gustavo Thoeni (24), Kristian Ghedina (13), Piero Gros (12). Un digiuno di
successi durato due anni, forse giudicato eccessivo da un Blardone abituato ad
essere sempre tra i top10 in gigante e costretto anche a rincorrere ora i top15
delle starting list causa la retrocessione arrivata dopo 11 anni di ininterrotta
presenza sul palco delle estrazioni dei pettorali. "Sono tanti e la carriera non
è così lunga. I giovani vanno forti ed avversari come Ligety, Hirscher, Jansrud
e Svindal non sono facili da battere, però oggi ci abbiamo provato". Un pensiero
alla coppetta ora? "Vincere qualche tappa ci ... (continua)
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18/12/2011
] - Capolavoro Blardone sulla Gran Risa
LIVE - Un capolavoro a firma Max Blardone. Sulla Gran Risa, che si conferma
ancora una volta riserva di caccia esclusiva degli azzurri, il 32enne campione
di Pallanzeno inserisce il turbo e con due manche - la prima buona, ma la
seconda decisamente stratosferica - scrive per la terza volta il suo nome
nell'albo d'oro della competizione: un gradino solo più in basso della leggenda
Tomba. Una giornata che sembrava destinata al grigio quotidiano a cui ci avevano
ormai abituato in quest'ultimo periodo - se si eccettua il lampo in slalom di
Cristian Deville - i nostri ragazzi. Ma ecco che d'improvviso il cielo si è
tinto nuovamente d'azzurro, esattamente due anni dopo la gioia del suo ultimo
centro in una prova di coppa del mondo ed a sei anni esatti - era sempre il 18
dicembre - da quella della prima gioia in carriera. Corsi e ricorsi storici per
un campione che molti davano già sul viale del tramonto. Ed, invece, oggi
stringendo i denti nell'angolatissima prima manche di stampo croato e sfogando
anche un pò di rabbia repressa nella seconda discesa, decisamente più dolce
grazie alla generosità nella tracciatura del tecnico dei francesi, l'azzurro si
è lasciato alle spalle tutti i favoriti della vigilia, dopo che i vari Ligety,
Hirscher e Svindal avevano avanzato qualche pretesa di podio al termine della
prima manche. Ed, invece, ribaltati completamente i piani dei tre big costretti
ad accostare in corsia d'emergenza per lasciare via libera al nostro Max e ai
due austriaci Reichelt (secondo) e Schoerghofer (terzo). Nella giornata del
"Blardo" c'è spazio anche per un incredibile Davide Simoncelli (10/o), rimasto
inizialmente invischiato nella tracciatura di papà Ante, per poi nella seconda
manche rimontare diciannove posizioni e dimostrare così di non aver perso del
tutto il feeling con questa pista. Ottima anche la prova del giovane Giovanni
Borsotti, anche lui salito tra i top12: miglior risultato in carriera in coppa. ... (continua)
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18/12/2011
] - Alta Badia: solito Ligety al comando in gigante
LIVE - E' sempre Ted Ligety a dettare legge nella prima manche del gigante
maschile in programma sulla Gran Risa in Alta Badia. Lo statunitense, vincitore di
in due occasioni quest'anno, ha chiuso al comando con il tempo di 1.27.96,
precedendo l'austriaco Marcel Hirscher (+0.49) e il norvegese Aksel Lund Svindal
(+0.66). Pista con fondo non ghiacciato, nonostante la temperatura nella notte di
ieri si sia abbassata da -7 a -14 gradi e una tracciatura - del sadico Ante
Kostelic - discutibile per la sua non adattabilità (troppo spigolosa) ad un fondo
di questo tipo. Nessun azzurro al via tra i top15 ed a salvarci al momento è
il solo Max Blardone, bravo a recuperare nella seconda parte di gara chiusa con il
sesto tempo a +1.11 da Ligety. Manfred Moelgg - reduce da uno stato febbrile - chiude 21/o a +2.68, qualificato certamente per la seconda manche. Delude, invece, la prestazione di un Davide Simoncelli sempre in difficoltà, soprattutto sul piano. Il trentino chiude con oltre tre secondi di ritardo dalla vetta, mettendo a rischio la sua qualificazione tra i migliori 30; fuori dalla seconda invece Alexander Ploner e Christof Innerhofer e Florian Eisath. Discreta la prova di Giovanni Borsotti, momentaneamente 28/o. Seconda manche in programma alle ore 13.30. (continua)
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17/12/2011
] - Un quarto di secolo dal podio di Alberto Tomba
LIVE - E' tempo di ricordi in quel dell'Alta Badia. Sono, infatti, già trascorsi
25 anni dal primo podio in coppa del mondo di Alberto Tomba. Era il 14 dicembre del 1986 quando l'Albertone nazionale saliva per la prima volta sul podio della
"Gran Risa": secondo, dietro al compagno di squadra Richard Pramotton, e subito davanti all'altro connazionale Oswald Toetsch. Un terzetto di
azzurri sul podio di casa davanti ad un grandissimo come Stenmark. Fu l'inizio
dell'ascesa di Alberto "la bomba" Tomba che poi qui si impose altre quattro
volte: nel 1987, 1990, 1991 e 1994. Una valle che ha segnato la vita del
campione bolognese: qui vinse anche la sua prima gara Fis, sulla pista ai piedi
del Boè. E domani Alberto ci sarà al parterre d'arrivo, immancabile come sempre, a dispensare autografi, battute e qualche consiglio ai nostri ragazzi per cercare di risolevare la china dopo le non certo esaltanti prestazioni - se si eccettua il podio di Deville in slalom - di questo avvio di stagione. L'Alta Badia non è stata solo per il campione di Castel dei Britti, la personale riserva di caccia, ma lo è stato anche per altri azzurri: da Richard Pramotton a Roberto Erlacher, da Max Blardone a Davide Simoncelli. Qui l'Italia ha scritto alcune delle pagine più belle dello sci azzurro. Ora qualcuno si domanda se è il caso di sfatare questo mito, visto lo smalto perso nel corso di questi ultimi anni. Qualcuno è decisamente contrario. "La 'GranRisa' è e resta una riserva di caccia per noi - conferma il poliziotto di Lizzana - e lo rimarrà sempre. Quando si viene qui si cerca sempre di fare bene e i risultati nella storia parlano a nostro favore. Qualche volta può andare male, come lo scorso anno, altre volte decisamente meglio. Domani comunque cercheremo di dare il massimo. Anche perchè fare bene qui è senz'altro la giusta iniezione di fiducia per il proseguo della stagione". Il trentino dal canto suo può contare su cinque podi (quattro secondi posti ed una vittoria), un ... (continua)
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12/12/2011
] - Gli Azzurri per Badia,Gardena,Courchevel
Al ritorno dalla trasferta nordamericana un fitto calendario di gare attende gli azzurri della Coppa del Mondo e della Coppa Europa. Sabato 17 torna al cancelletto il Circo Rosa per il gigante di Courchevel, seguito domenica da uno slalom. Il DT Raimund Plancker ha convocato per il gigante Manuela Moelgg, Denise Karbon, Irene Curtoni, Nicole Gius, Lisa Magdalena Agerer, Federica Brignone, Giulia Gianesini cui si aggiungeranno 3 atlete anche in base al risultato delle prove di Coppa Europa previste a Zinal. In questi giorni le ragazze si stanno allenando sulla "Stella Alpina" di Bormio. In slalom saranno in gara Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Chiara Costazza, Nicole Gius, Federica Brignone e Sabrina Fanchini. La bresciana torna in Coppa del Mondo, in cui manca dalla tappa di Splindleruv: "Quest'anno sono cambiate tante cose. Sono nella squadra di Coppa Europa, sono entrata nelle Fiamme Gialle e mi sono allenata in Sudamerica con la squadra. Mi sento in forma e mi sto allenando bene. Ammetto che stavo aspettando questa convocazione ufficiale ed ora che l'ho ottenuta mi concentrerò per far vedere di che pasta sono fatta".
I velocisti sono già in Val Gardena dove mercoledì sono in programma le prime prove ufficiali in vista della libera di sabato, preceduta dal superg venerdì. Nella disciplina regina il contingente italiano si è ridotto di una unità: i 7 partenti saranno scelti tra Christof Innerhofer, Peter Fill, Werner Heel, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz, Hagen Patscheider e Paolo Pangrazzi. Presente anche Staudacher che correrà solo il superg.
Lasciata la Val Gardena il Circo farà tappa in Badia: domenica, in gigante, sulla Gran Risa correranno Alexander Ploner, Max Blardone, Davide Simoncelli, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini e Florian Eisath, e gli ultimi 3 posti disponibili saranno scelti dai tecnici. Per lo slalom di lunedì 19 saranno in gara Manfred Moelgg, Cristian Deville, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Stefano ... (continua)
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06/12/2011
] - Ligety domina a Beaver Creek; Simoncelli 9/o
Il sorriso forzato sul podio di domenica nascondeva tutta la rabbia di chi sa di essere il migliore e vuole sempre vincere: dopo la dimostrazione di forza di Soelden, e la vittoria sfumata a favore di Hirscher, oggi Ted Ligety torna sul gradino più alto del podio proprio ai danni dell'austriaco. Ma la differenza da domenica è netta: nella gara odierna Ted ha sciato ad un livello superiore a tutti, grazie ad una seconda manche dove è stato l'unico capace di spingere dall'inizio alla fine, aggressivo nel primo tratto, e abile nel portare velocità da metà manche via via fino al tratto finale, che in tanti non hanno digerito. Decimo sigillo in carriera per l'americano: è vero siamo solo alla terza gara ma la quarta coppetta di specialità, la terza di fila, è già mezza a stelle e strisce.
A 69 centesimi di distanza si ferma l'austriaco Hirscher: partiva nella seconda con un centesimo di vantaggio e è arrivato al primo intermedio con lo stesso tempo del vincitore, poi alcune sbavature gli han fatto perdere velocità e così il distacco è aumentato. Ma Marcel sarà certamente felice per questo doppio appuntamento nordamericano, ha dimostrato di essere tornato al 100% dall'infortunio e di poter lottare per il vertice della specialità. Ed ha solo 22 anni.
Terzo gradino, meritatissimo, per Kjetil Jansrud, tra i migliori in entrambe le manche nell'interpretare le ultime porte. Il norvegese approfitta dell'errore del connazionale Svindal e torna sul podio. E' in forma Kjetil, è tra i grandi non solo in gigante, la sua specialità, ma anche in superg e a Lake Louise anche in discesa.
Forse la pressione, forse la mancanza di esperienza fanno, solo leggermente, tremare le gambe al giovanissimo Pinturault che dopo il miglior tempo della prima frazione si perde sul ripido della seconda, accumulando quanto basta per scivolare fuori dal podio. Il francese è stabilmente tra i migliori interpreti della specialità, ha 20 anni ed è l'unico classe 1991 tra i primi 30 al mondo.
Ottima ... (continua)
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06/12/2011
] - Pinturault guida la prima manche a Beaver Creek
Il talento francese Alexis Pinturault, classe 1991, guida la classifica della prima manche nel secondo gigante di Beaver Creek, recupero di quello annullato in Val d'Isere. Non ha tempo da perdere Alexis e vuole la prima vittoria, dopo il secondo posto di Kranjska Gora a marzo e quello di Soelden, nell'opening di questa stagione. Nella seconda frazione si daranno battaglia quattro atleti chiusi in 14 centesimi: alle spalle di Pinturault c'è infatti il vincitore di domenica Marcel Hirsher con 11 centesimi di distacco, il norvegese Svindal a +13, che vuole punti preziosi per la Sfera di Cristallo, e il Campione Mondiale Ted Ligety a +14, che vuole rifarsi per la mancata vittoria di domenica.
Quinto tempo, staccato di mezzo secondo, c'è il norvegese Jansrud: è in forma, e cercare di approfittare degli errori di chi è davanti per salire sul podio. C'è il sole a Beaver Creek, con temperature molto rigide, intorno ai -15 e un tracciato due secondi più lento rispetto a domenica. Completano la top10 della prima manche il tedesco Dopfer, a conferma del podio di domenica, l'austriaco Reichelt partito con il 25, poi Richard e Schoerghofer. Eccellente il 10/o tempo di JB Grange che torna in Coppa dopo l'operazione e subito ed è subito tra i migliori. Il miglior azzurro è Blardone 12/o poi Simoncelli 14/o, Eisath 25/o, Casse 29/o (pettorale 52) e Innerhofer 30/o. Fuori dai 30 Moelgg 39/o, Ploner 41/O, Borsotti penultimo a causa di un grave errore. Seconda manche alle 20.30 (continua)
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05/12/2011
] - Giuliano Razzoli parte per il Colorado
Giuliano Razzoli ha sciolto le riserve: partirà per il Colorado domani mattina, dove disputerà lo slalom in programma giovedì a Beaver Creek. Il campione emiliano ha ricevuto il via libera dai medici federali e quindi ha recuperato abbastanza dall'infortunio alla spalla destra da poter essere al cancelletto, anche se certamente non al top. Per Giuliano e per gli slalomisti sarà la prima gara stagionale; con lui al cancelletto Cristian Deville, Stefano Gross, Patrick Thaler, Manfred Moelgg e un altro azzurro scelto dai tecnici tra quelli presenti a Beaver Creek. Domani saranno in gigante saranno in gara Max Blardone, Manfred Moelgg, Davide Simoncelli, Alexander Ploner, Giovanni Borsotti, Florian Eisath, Mattia Casse, Hagen Patscheider, Peter Fill e Christof Innerhofer. Mercoledì sarà invece il turno del superg femminile, con le velociste Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Lucia Recchia, Elena Fanchini, Camilla Borsotti, Verena Stuffer, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia. (continua)
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04/12/2011
] - Hirscher brucia Ligety sul filo di lana in gigante
Ligety cede lo scettro per un giorno a Marcel Hirscher. Finale spettacolare e
ricco di emozioni sulla Birds of Prey in questo secondo gigante della stagione
di coppa del mondo con il duello tra lo statunitense e l'austriaco sul filo dei
centesimi: sedici per l'esattezza che hanno consentito ad Hirscher di scalzare
dal primo posto virtuale un Ligety che aveva dominato la prima manche e sembrava avviato al secondo centro stagionale. Sul terzo gradino del podio sale a sorpresa il tedesco Fritz Dopfer (+0.62), bravo nella prima a conquistare un
posto tra i top5, e nella seconda con il terzo tempo di manche riesce a fare
meglio dell'altra sorpresa della giornata, il norvegese Haugen, precipitato poi
giù dal terzo gradino del podio virtuale fino a finire fuori dai top10. E' festa grande nel team tedesco: era dai tempi di Wasmeier che non si saliva su un podio di gigante. A seguire in graduatoria troviamo il norvegese Jansrud e la piacevole presenza del finlandese Marcus Sandell, bravo a recuperare ben dieci posizioni. Tra i top10 finiscono anche nell'ordine Richard, Schoerghofer, Janka, Pinturault a pari merito con Svindal.
In casa Italia, tramontato ormai il ricordo dello squadrone di gigantisti che spopolava sulle piste di tutto il mondo, ci si deve affidare al "vecchietto" Davide Simoncelli, in deciso recupero dopo l'infortunio ad un ginocchio rimediato la scorsa primavera durante gli Assoluti che tiene a galla il barcone di Claudio Ravetto con un tredicesimo posto finale in coabitazione con Haugen. Decisamente migliore la seconda prova, rispetto alla prima dove aveva sofferto troppo il tratto in piano. Accanto al poliziotto di Lizzana si mette in luce anche il giovane Borsotti: diciassettesimo con due ottime manche dove ha fatto vedere i numeri di cui è dotato che gli regaleranno presto delle ulteriori soddisfazioni. Per Blardone e Moelgg, invece, una giornata non certo esaltante, anche se non da buttare del tutto: qualche conferma c'è stata ... (continua)
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04/12/2011
] - Ligety comanda la prima manche a Beaver Creek
L'uomo da battere in gigante e sempre lui: Ted Ligety. Lo statunitense –
vincitore a Soelden a metà ottobre - detta legge anche nella prima manche, del
secondo gigante della stagione in corso a Beaver Creek, chiusa con il tempo di
1.18.53. Alle sue spalle gli tengono testa l'austriaco Marcel Hirscher -
staccato di soli 21 centesimi – e un sorprendente norvegese Leif Kristian Haugen
(+0.37). Quarto tempo per un ritrovato Benjamin Raich a +0.53, mentre quinto
conclude un'altra sorpresa della giornata, il tedesco Fritz Dopfer. Tra i top10
anche Jansrud, Richard, Schoerghofer, Pinturault e Fanara.
Sprazzi di sole e nevischio nella zona d'arrivo della Birds of Prey per un
tracciato sempre molto impegnativo (si parte dai 3.100 metri di altitudine),
difficile, molto veloce, con neve compatta – nella notte sono caduti 15 cm di
neve fresca - ma non ghiacciata. Le condizioni non certo ideali per gli azzurri:
Simoncelli, il migliore, chiude in 16/a posizione (+1.31), Giovanni Borsotti
(25/o) a +1.77, Moelgg più attardato (28/o) a +1.97, dietro di lui Blardone
(30/o) – l'unico a partire ancora tra i primi 15 – che accusa però un ritardo di
oltre due secondi (+2.07). Fuori da trenta finiscono oltre ai nostri Eisath,
Ploner e Innerhofer, anche pezzi da novanta come Kostelic e Miller.Seconda
manche in programma alle ore 20.45. (continua)
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01/12/2011
] - I convocati azzurri per il recupero di Beaver
La modifica del calendario di Coppa con lo spostamento delle gare sta generando diversi problemi logistici nelle squadre e cambi di programmazione. Il DT Claudio Ravetto ha diramato le convocazioni per la tappa di recupero: nel gigante del 6 dicembre prenderanno il via Max Blardone, Manfred Moelgg, Davide Simoncelli, Alexander Ploner, Giovanni Borsotti, Florian Eisath, Mattia Casse, Hagen Patscheider, Peter Fill e Christof Innerhofer. Per lo slalom di giovedì 8 saranno al via Manfred Moelgg (già in Nordamerica), Cristian Deville, Stefano Gross e Patrick Thaler. Il campione Olimpico Giuliano Razzoli (oggi all'Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano per una risonanza magnetica alla spalla destra) deciderà nei prossimi giorni se imbarcarsi o meno per gli States.
Nel superg femminile di mercoledì 7 sulla Birds of Prey saranno al cancelletto le stesse atlete impegnate ora a Lake Louise: Daniela Merighetti, Hanna Schnarf, Lucia Recchia, Elena Fanchini, Camilla Borsotti, Verena Stuffer, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia. (continua)
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30/11/2011
] - Ford e Shiffrin a segno in Colorado
Che Mikaela Shiffrin, classe 1995, fosse un talento fuori dal comune si era già capito nella scorsa stagione, proprio nel circuito Nord-Americano: l'ultimo slalom di Coppa del Mondo l'ha consacrata a livello globale e ieri, sempre tra i paletti stretti, è arrivata un'ennesima prova del suo talento. Sulle nevi di Loveland, nel secondo slalom Nor-Am, ha preceduto col suo tempo di 1.47:55 le ben più esperte Lena Duerr (seconda ad un solo centesimo) e Fanny Chmelar, che accusa un ritardo di 28/100. Ai piedi del podio Mielzynski e Mougel, poco più indietro Zahrobska e Stiegler, mentre tra le altre sono saltate Taina Barioz, Barbara Wirth e Denise Feierabend. Non è partita Christina Geiger, vincitrice del giorno precedente. Nel secondo gigante maschile di Aspen il favorito Marcel Hirscher si è fatto invece sorprendere da Tommy Ford, che col tempo complessivo di 2:02.70 precede il salisburghese di 30/100, quasi tutti guadagnati nella seconda manche. Completa il podio l'altro statunitense Will Gregorak, distanziato di mezzo secondo, subito davanti a Missillier e Jitloff. Buon sesto posto per Davide Simoncelli, in progresso rispetto al giorno precedente: chiudono rispettivamente in decima e dodicesima posizione Florian Eisath e Giovanni Borsotti, ma il torinese ha rimediato ad una pessima prima manche con una straordinaria seconda prova, l'unico atleta capace di scendere sotto il minuto (crono di 59.43). Più indietro Blardone (15°) e Moelgg (31°). Mentre si è chiuso il programma di gare di Loveland, Aspen ospiterà invece due giganti femminili tra oggi e domani. (continua)
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29/11/2011
] - Hirscher e Geiger nelle prove Nor-Am
Le nevi del Colorado, dopo aver ospitato la tappa femminile di Coppa del Mondo, sono protagoniste anche del circuito Nord-Americano. Proprio ad Aspen uno slalom gigante maschile valido per la challenge continentale ha visto l'assoluto dominio di Marcel Hirscher: il ventiduenne austriaco ha realizzato il miglior tempo in entrambe le manche, col crono complessivo di 2.00:45, quasi un secondo e mezzo meglio del francese Cyprien Richard e dello svedese Matts Olsson, che completano il podio. Buona la prova di Manfred Moelgg, che chiude in sesta posizione; poco più indietro Davide Simoncelli, nono ad oltre 2'' dal vincitore, e buoni piazzamenti anche per Florian Eisath (11°) e Alexander Ploner (12°). Out altri atleti di alto livello come Blardone, Berthod, Schoerghofer e Pinturault. A Loveland, poco distante da Denver, la tedesca Christina Geiger si è imposta in uno slalom speciale col tempo totale di 1:47.20, 34/100 meglio della canadese Marie-Michele Gagnon, mentre l'ultimo gradino del podio è appannaggio dall'altra tedesca Lena Duerr. Seguono a poca distanza altre ragazze del giro di Coppa del Mondo, come l'austriaca Thalmann, la francese Mougel e la tedesca Wirth, mentre saltano Zahrobska, Schleper e la talentuosissima Shiffrin. Nessuna azzurra era presente ai nastri di partenza. Oggi si replica sia ad Aspen che a Loveland, con ancora un gigante maschile e uno slalom femminile. (continua)
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28/11/2011
] - Gli azzurri in gara a Beaver Creek e Lake Louise
Archiviato il primo fine settimane di prove nordamericane è già tempo di pensare a Beaver Creek e Lake Louise, dove comincerà la stagione delle velociste. Durante la giornata di oggi trasferimento per i velocisti azzurri da Lake Louise a Beaver Creek, dove già domani è in programma la prima prova cronometrata. Per la discesa e il superg sono convocati gli stessi 9 uomini: Christof Innerhofer, Peter Fill, Werner Heel, Dominik Paris, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Patrick Staudacher, Mattia Casse, Hagen Patscheider. Per il gigante di domenica 4 sono convocati Florian Eisath, Davide Simoncelli, Max Blardone, Manfred Moelgg, Alexander Ploner e Giovanni Borsotti. Oltre ai 6 citati, l'Italia può vantare altri 4 pettorali che saranno assegnati, in tutto o in parte, a discrezioni dei tecnici.
Infine mercoledì 29 è in programma la prima prova cronometrata della prima discesa femminile, a Lake Louise: saranno in pista Camilla Borsotti, Johanna Schnarf, Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Verena Stuffer, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia e Lucia Recchia. Le slalomgigantiste impegnate ad Aspen nel passato fine settimana torneranno presto in Europa per proseguire gli allenamenti. (continua)
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21/11/2011
] - I convocati azzurri per Beaver Creek e Lake Louise
Settimana intensa di lavoro, allenamenti e spostamenti attende gli azzurri, alcuni dei quali nel prossimo fine settimana sono attesi al cancelletto per la ripresa della Coppa del Mondo dopo la lunga pausa post-Soelden.
Le velociste guidate da David Fill si alleneranno a Nakiska dal 23 al 28 novembre, per poi recarsi a Lake Louise per le prove della discesa. Il DT Plancker ha convocato Camilla Borsotti, Johanna Schnarf, Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Verena Stuffer, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia e Lucia Recchia. Nei giorni scorsi Elena Curtoni e Dada Merighetti hanno effettuato alcuni test in galleria del vento a Milano, presso il Politecnico.
I gigantisti invece partiranno giovedì con destinazione Aspen dove si fermeranno per 5 giorni di allenamento, e martedì 29 si trasferiranno a Beaver Creek dove il 4 dicembre è in programma il secondo gigante stagionale. Il DT Ravetto ha convocato Florian Eisath, Davide Simoncelli, Max Blardone, Manfred Moelgg, Alexander Ploner e Giovanni Borsotti. (continua)
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18/11/2011
] - Le formazioni azzurre al lavoro a Madesimo
C'è folla in questi giorni sulla "Vanoni" di Madesimo: vista la penuria di neve in molte località e la contemporanea perfetta preparazione del pendio nella località della Val Chiavenna diverse formazioni azzurre stanno lavorando da queste parti. Ieri e oggi gigante da 40/60 secondi sul duro per Simoncelli, Blardone, Moelgg, Ploner e Eisath. Fino a giovedì hanno lavorato anche le azzurrine del Gruppo Giovani: Tatiana Nogler Kostner, Karoline Pichler, Veronica Olivieri, Maria Nairz, Jasmine Fiorano, Anna Angriman, Nicole Agnelli, Federica Sosio e Alessia Medetti, sotto la guida di Heini Pfitscher.
Soddisfazione da parte del Dottor Agostino Trussoni, Amministratore Delegato della Società Impianti: "Il nostro comprensorio ha dimostrato una volta di più di disporre di impianti all'altezza delle aspettative. Le piste della SkiArea Valchiavenna presentano discrete difficoltà e la collaborazione con la Nazionale è nata quasi spontaneamente. Noi abbiamo messo a disposizione della FISI la nostra professionalità, mi pare che la soddisfazione degli azzurri sia stata totale. Negli ultimi venti anni la nostra azienda ha investito fra i 70 e gli 80 milioni di euro per rinnovare gli impianti, ci manca solamente la Val di Lei sulla quale ci stiamo concentrando per renderla ulteriormente confortevole. Mi auguro che la collaborazione con la Federazione possa ripetersi anche in futuro, da parte della nostra azienda ci sarà la massima disponibilità". (continua)
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16/11/2011
] - I gigantisti tornano a Madesimo
La "Vanoni" di Madesimo sarà nuovamente teatro degli allenamenti azzurri, viste le eccellenti condizioni trovate nei giorni scorsi. Il DT Ravetto ha convocato Davide Simoncelli, Alexander Ploner, Manfred Moelgg, Max Blardone e Florian Eisath per quattro giorni di training da oggi a sabato 19; Giovanni Borsotti è a Tignes per partecipare a due superg FIS. Il gruppo lavora con i tecnici Alexander Prosch, Angelo Weiss e Simone Del Dio. (continua)
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13/11/2011
] - Le velociste ad Hintertux
Sono terminati ieri mattina gli allenamenti degli slalomgigantisti sulla "Vanoni" di Madesimo. I tecnici Jacques Thelorie e Angelo Weiss hanno lavorato con Giuliano Razzoili, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Patrick Thaler, Giovanni Borsotti, Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Alexander Ploner e Florian Eisath.
Lunedì sono attesi gli azzurrini del Gruppo Giovani.
Intanto ad Hintertux sono arrivate le velociste azzurre che lavoreranno oggi domani e martedì per preparare la trasferta nordamericana: dopo questo raduno infatti il gruppo lavorerà atleticamente ma tornerà sulla neve solo dopo il viaggio oltreoceano. Agli ordini di David Fill sono convocate: Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Dada Merighetti, Hanna Schnarf, Verena Stuffer, Camilla Borsotti, Elena Fanchini e Nadia Fanchini (che segue un programma differenziato).
Infine questa mattina sono partite le slalomgigantiste Federica Brignone, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Irene Curtoni, Giulia Gianesini, Chiara Costaza, Nicole Gius e Lisa Agerer; le ragazzi si alleneranno a Vail, e parteciperanno alle prove FIS in programma a Vail e Copper Mountain. (continua)
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11/11/2011
] - Slalomisti e gigantisti a Madesimo
Nuovo cambio di programma per gli slalomisti azzurri: dopo un giorno di lavoro a Solda il gruppo si è trasferito mercoledì a Madesimo per poter lavorare questa mattina sulla "Vanoni", appositamente preparata per gli allenamenti azzurri, grazie ad un ottimo lavoro dei responsabili locali. Così slalomisti e gigantisti domani e sabato lavoreranno sui pendii della Ski Area Valchiavenna. Sono presenti Giuliano Razzoli, Cristian Deville, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Giovanni Borsotti, Max Blardone, Alexander Ploner, Florian Eisath e Davide Simoncelli. (continua)
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07/11/2011
] - Maltempo a Madesimo: gli allenamenti azzurri
Le pessime condizioni meteo presenti a Madesimo hanno costretto il Gruppo Giovani e Coppa Europa a cambiare i programmi di allenamento della settimana, e i ragazzi di Matteo Joris si recheranno in Val Senales.
Bloccate anche le slalomgigantiste che dunque anticiperanno la trasferta negli Stati Uniti, lasciando l'Italia già domenica. Convocate: Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Chiara Costazza, Federica Brignone, Irene Curtoni, Lisa Agerer e Giulia Gianesini.
A Solda invece lavoreranno regolarmente gli slalomisti, quattro giorni a partire da domani: convocati Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Cristian Deville, Manfred Moelgg e Patrick Thaler, aggregato per l'occasione. Stessa località per le velociste azzurre, arrivate ieri: il coach David Fill lavorerà per 4 giorni con Elena e Nadia Fanchini, Daniela Merighetti, Hanna Schnarf, Verena Stuffer, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia e Camilla Borsotti.
Da mercoledì potrebbero essere a Madesimo i gigantisti: Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Alexander Ploner, Alberto Schieppati e Florian Eisath. (continua)
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31/10/2011
] - Gli allenamenti settimanali degli azzurri
Da martedì 1 a venerdì 4 i gigantisti azzurri saranno impegnati al Passo del Tonale con i tecnici Alexander Prosch e Simone del Dio. Convocati: Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Max Blardone e Florian Eisath. Con loro lavoreranno Denise Karbon, Giulia Gianesini e Lisa Magdalena Agerer con il coach Stefano Costazza.
A Madesimo da martedì sono al lavoro le slalomiste azzurre di Giuseppe Zeni, per preparare la prova di Levi. Da martedì a venerdì saranno presenti Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Nicole Gius e Sabrina Fanchini, con l'aggiunta di Federica Brignone. I posti per le azzurre sono sei: Manu Moelgg, Nicole Gius e Irene Curtoni sono tra le migliori 30 e sono sicure di partire. Gli altri posti dovrebbero andare a Sabrina Fanchini, Federica Brignone e Chiara Costazza, attualmente 51esima nella WCSL.
Al lavoro anche i velocisti di Rulfi e Carca: da mercoledì a sabato saranno a Stubai Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Siegmar Klotz, Peter Fill, Hagen Patscheider e Patrick Staudacher.
Infine il Gruppo Giovani di Matteo Joris è impegnato dal 2 al 6 novembre sul ghiacciaio di Tignes (FRA) con Ivan Codega, Stefano Baruffaldi, Matteo De Vettori, Hubert Franzelin, Francesco Romano e Alex Zingerle. (continua)
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28/10/2011
] - I campioni FISI a bordo delle nuove Audi
(comunicato stampa) Il tempio del calcio di San Siro ha aperto i suoi cancelli alla Federazione Italiana Sport Invernali, ospite dell'A.C. Milan in occasione della consegna delle vetture Audi che resteranno in uso per tutta la stagione agonistica. Alla presenza dei Vice Commissari FISI Cristina Rossello e Vincenzo Parrinello, del Direttore Generale di Audi Italia Michael Frisch, dell'Amministratore Delegato del Milan Adriano Galliani, sono intervenuti ventuno campioni degli sport invernali: Christof Innerhofer, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Federica Brignone, Manfred Moelgg, Werner Heel, Massimiliano Blardone, Giuliano Razzoli, Peter Fill, Dominik Paris, Armin Zoeggeler, Christian Oberstolz, Patrick Gruber, Giorgio Di Centa, Federico Pellegrino, Fulvio Scola, Roland Clara, Alberto Schiavon, Roland Fischnaller, Luca Matteotti e Lukas Hofer.
"Per me è un onore portare a tutti voi i saluti del Dottor Franco Carraro, Commissario straordinario della Federazione Italiana Sport Invernali - ha dichiarato Rossello -. E' l'occasione per ringraziare il main sponsor Audi, dal quale oggi gli Azzurri degli sport invernali che meglio si sono distinti sui campi di gara nella passata stagione ricevono una nuova auto. E lo fanno insieme ai giocatori del Milan, che ringraziamo per l'ospitalità e per la disponibilità, nella sede prestigiosa dello stadio Meazza. Anche per questa stagione Audi supporta la Federazione Italiana Sport Invernali, nell'ottica di una collaborazione ormai annosa e che ci auguriamo possa essere sempre più proficua negli anni a venire".
La FISI vanta 97 medaglie olimpiche, oltre 300 medaglie mondiali e tantissimi successi nelle competizioni di Coppa del mondo. Gli atleti radunati a Milano, rappresentano il fiore all'occhiello di un movimento composto da oltre 100.000 tesserati, suddivisi in circa 1.500 sci club sparsi su tutto il territorio nazionale. Una realtà quindi consistente, che si configura come il punto di riferimento per tutti gli appassionati ... (continua)
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26/10/2011
] - La Coppa del Gobbo - II -Possiamo tornare Giganti?
Con la gara di Soelden abbiamo assistito ad un evento che, in futuro, potrebbe diventare il riferimento temporale di una specialità - il gigante - avviata ormai ad una profonda trasformazione tecnica. Sulle tematiche relative ai materiali abbiamo assistito ad uno scontro ciclopico tra la FIS, guidata da Guenter Hujara e gli atleti capeggiati da Cuche, Svindal, Miller, Paerson (assenti gli austriaci)...Sono state dette molte parole ma ho l'impressione che, a meno di un miracolo politico di Kilian Albrecht, la FIS vada avanti per la propria strada, peraltro già avviata con il "rigore" nei confronti delle tracciature! In pratica, anche nelle prove tecniche, Hujara si è riservato il diritto di controllare l'operato dei tracciatori sino al punto di "ritracciare" le manches se queste fossero giudicate "non idonee". E' un atteggiamento molto duro e, tenuto conto della imponente contestazione degli atleti non è escluso che si possa arrivare ad una energica prova di forza. Chissà, intanto nella prima manche femminile abbiamo visto Poutiainen e Karbon ruzzolare sulla neve dopo aver infilato un braccio tra le porte, il telo non si è staccato (come invece doveva accadere). Grande rischio per Denise che ha poi ha toccato con la coda di uno sci il palo di una porta successiva subendo un forte contraccolpo al ginocchio. I teli sono di una azienda austriaca! Proprio brave le azzurre, anche se l'aritmetica della classifica non può che tenere conto solo del riscontro cronometrico. Federica Brignone ha dato un sontuoso saggio delle sue qualità, un'autentica leader. Denise Karbon sente rinascere le sensazioni di un tempo e fra poco cancellerà dal suo casco quel punto interrogativo così ingeneroso. Ho ancora negli occhi l'immagine di Manuela Moelgg, rannicchiata sulla neve, come in un un tenero e sofferto abbraccio al candore della natura. Le positive prove di Irene Curtoni e di Giulia Gianesini, l'impegno di Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Anna Hofer, Lisa Agerer, la tenacia ... (continua)
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23/10/2011
] - Soelden: le dichiarazioni degli azzurri
Bilancio di giornata che tende al rosso per la squadra azzurra. Migliore dei nostri è Manfred Moelgg, 17/esimo, 5/o tempo nella seconda manche:"abbiamo provato a dare il massimo, ho perso tanto nell'ultimo tratto, penso di aver sciato bene nella seconda, è un buon segno. Peccato per quei 3 decimi di troppo che mi avrebbero permesso di essere molto più avanti"
Davide Simoncelli ha pagato nella seconda frazione il ritardo di condizione dovuto all'infortunio al legamento del ginocchio rimediato a marzo agli Assoluti, perdendo 11 posizioni:"dopo la prima ero molto contento, ho visto che sono ancora capace di fare certe cose. E' un buon punto di partenza dopo un infortunio. La seconda manche denota il mio poco allenamento, ci speravo ma è difficile poter competere così per due manche. E' comunque un inizio positivo."
Per Giovanni Borsotti arrivano i primi punti all'esordio sul Rettenbach:"ho rotto il bastoncino in partenza della seconda e ho compromesso la manche, poi mi è anche andato in mezzo alle gambe. Banale, ma senza il bastone è difficile sciare. Mi aspettavo di più da questa gara, è andata molto male, però ho spaccato il bastone, cosa ci vuoi fare? Peccato, andrà meglio la prossima volta."
Max Blardone mastica amaro al parterre, ma come suo solito non usa giri di parole: "la gara è andata male. Non mi aspettavo una gara così brutta. Negli ultimi tempi stavo abbastanza bene, ho sciato poco quest'ultimo mese perchè abbiamo trovato sempre pessime condizioni meteo a parte i giorni prima della gara. Oggi inoltre avevo gli sci nuovi, era il terzo giro che facevano e quindi non si possono fare i miracoli, o almeno io non ne sono capace. Peccato perchè sono sempre occasioni buttate e a 32 anni sinceramente sono anche un po' stanco. Nella seconda ero più aggressivo ma sapevo benissimo che avrei perso tempo in fondo, e difatti è stato così. E' un peccato perchè sicuramente voglio fare un buona stagione."
Certamente soddisfatto il marebbano Alexander Ploner, operato un ... (continua)
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23/10/2011
] - Ligety su tutti a Soelden, mentre l'Italia arranca
La bandiera a stelle e strisce sventola sul pennone più alto del Rettenbach
anche in campo maschile. Dopo il successo di ieri di Lindsey Vonn il team
statunitense fa bottino pieno in questa prima stagione della coppa del mondo
portandosi a casa il successo finale anche tra gli uomini grazie all'ogni
presente Ted Ligety, l'uomo da battere anche in questa stagione tra i pali del
gigante. Sul secondo gradino del podio ancora colori blu, rossi e bianchi, a
sventolare, con quelli del tricolore transalpino che lanciano tra i big quel
talento ventenne che risponde al nome di Alexis "pinturicchio" Pinturault. Il
francese nella seconda manche rosicchia qualcosa a tutti e dopo aver chiuso la
prima tra i top5, scalza dal podio quel Carlo Janka troppo falloso nella seconda
discesa. Terzo gradino del podio ancora targato Austria. Dopo il terzo posto di
ieri di Elisabeth Goergl, oggi è Philipp Schoerghofer ad addolcire la pillola
ancora troppo amara per i tifosi del Wunder Team a secco di vittorie sul
ghiacciaio di Soelden da ormai troppo tempo (2005 Maier). Tra i top5 oltre a
Janka ritroviamo anche Ivica Kostelic: il croato è tra i migliori della seconda
discesa, recuperando tredici posizioni, per fare già la voce grossa in chiave
coppa del mondo. In graduatoria generale tra i top10 c'è spazio anche per
Hirscher, Fanara, Missillier, Miller e Jansrud.
Falliscono, invece, l'appuntamento per questa "prima" stagionale Didier Cuche,
finito fuori nella seconda manche e Kalle Palander, un altro dei grandi decaduti
di questa specialità. Per gli azzurri è stata una giornata non certo delle più
esaltanti, per quella che era considerata la squadra più forte al mondo di
gigante: Davide Simoncelli non si ripropone come nella prima manche chiusa con
il decimo tempo e nella seconda precipita (21/o) alle spalle anche dei due
compagni Max Blardone (18/o) e Manfred Moelgg (17/o). L'ossolano e l'altoatesino
devono ancora aggiustare qualche ... (continua)
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23/10/2011
] - Ligety guida a Soelden; 10/o Simoncelli
Era tra i favoriti della vigilia e Ted Ligety non ha deluso i suoi fans
chiudendo al comando la prima manche dello slalom gigante maschile di coppa del
mondo sul ghiacciaio austriaco del Rettenbach di Soelden. Lo statunitense
(pettorale 2), mai vincente su queste nevi, ha staccato di 18 centesimi lo
svizzero Carlo Janka e di 21 centesimi il padrone di casa Philipp Schoerghofer.
Al quarto posto l'astro nascente francese Alexis "Pinturicchio" Pinturault,
unico atleta non ancora tra i top15 ad aver strappato una piazza tra i migliori
cinque. Quinto e sesto tempo rispettivamente per Romed Baumann e Aksel Lund
Svindal, staccati di 51 e 67 centesimi. La squadra azzurra si affidava a Max
Blardone, unico italiano sopravvissuto tra i migliori 15 delle star list, ma il
gigantista di Pallanzeno in difficoltà soprattutto nella parte finale, ha
rimediato un distacco di quasi 2 secondi chiudendo fuori dai venti (22/o) come
pure il compagno di squadra Manfred Moelgg (23/o), staccato di +2.03. Meglio
hanno saputo fare solo Davide Simoncelli, entrato tra i top10 con un ritardo di
+1.14, e Alexander Ploner 20/o (+1.91). Buona la prova del giovane Giovanni
Borsotti (pettorale 37) capace di chiudere 24/o (+2.04), subito alle spalle dei
più titolati compagni di squadra Blardone e Moelgg.
Seconda manche in programma alle ore 12.45; traccia l'italiano e tecnico della
nazionale norvegese Franz Gamper. (continua)
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23/10/2011
] - Soelden: tocca agli uomini
Manca un quarto d'ora all'avvio della Circo Bianco 2012: tempo splendido sul Rettenbach, sole e 4 gradi sottozero. Prima manche tracciata dal francese Perrin.
Gli atleti vogliono partire con il piede giusto, capire come stanno gli avversari, valutare il lavoro estivo...Presenti i pretendenti alla Sfera di Cristallo: ovviamente il detentore Ivica Kostelic e poi gli svizzeri Cuche e Janka, e il norvegese Svindal. Ci sono poi gli specialisti, che devono raccogliere punti fin dal primo appuntamento: Ligety certamente, ma anche Schoerghofer, Fanara, Richard...Da valutare la condizione dei rientranti Raich e Hirscher.
Poi ci sono gli azzurri: per la prima volta abbiamo un solo atleta nei primi 15 alla partenza, quel Max Blardone ormai uscito anche dai top7 e che ha avuto in sorte ieri il n.14. Scherzando su questo alla consegna pettorali ha dichiarato: "non sono mai uscito dai top7, ed è accaduto, non ho mai vinto qui e spero che accada!". Gli altri azzurri: Simoncelli 16, Moelgg 18, Ploner 25, Schieppati 30, Innerhofer 34, Borsotti 37, Eisath 43, Gufler 48, De Aliprandini 61. (continua)
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20/10/2011
] - Solden, il rito si rinnova
Sì, ormai è un rito. Ancor più di una tradizione. Il ritrovarsi nel cuore dell'autunno sulle rive dell'Oetz è il primo segnale che la stagione calda è ormai finalmente alle spalle. Anche se le foglie sono un po' meno gialle del passato, in questo ottobre 2011; anche se la neve ha fatto capolino solo oggi alle medie quote, anche se fino a ieri si girava in maniche corte.
Certo, il Rettenbach è in grande forma, nonostante i dubbi delle scorse settimane ("Condizioni migliori di sempre", dicono gli addetti alla pista) e tutto sembra davvero pronto per riprendere i discorsi rimasti in sospeso a marzo.
Lindsey Vonn si aggira per Solden tirata come un violino e l'impressione è che davvero non voglia lasciare nulla al caso per vendicare "l'onta" subita l'anno passato dall' "amica" Maria Riesch (pardon, Maria Hoefl Riesch), onta si fa per dire, sia chiaro, ma è innegabile che ad arrivare un'altra volta seconda, la dolce Lindsey non ci pensa proprio. Vabbè, il gigante è l'esercizio meno amato da entrambe, ma poco cambia perché è da qui che si parte e ogni singolo punto potrebbe rappresentare la differenza a marzo, quando si tireranno le somme. Nel confronto diretto tra le due ventisettenni, ma non solo: Tina Maze nell'inverno passato ha fatto capire di essere cresciuta a sufficienza per intavolare discorsi di alto profilo o quanto meno per interpretare la terza incomoda, nell'attesa dell'ulteriore passo avanti delle giovani terribili, Lara Gut, Anna Fenninger, Viktoria Rebensburg e così via senza dimentica Julia Mancuso…
Non ci sarà Kathrin Hoelzl, alle prese con problemi non indifferenti che potrebbero tenerla lontana a lungo dal Circo Bianco, ci saranno le azzurre che possono guardare con ottimismo alla prima fatica stagionale: Fede Brignone, Manu Moelgg, Denise Karbon sono donne da podio, così come la Poutiainen che all'ombra del Wildspitze ha sempre trovato di che sorridere.
E domenica tocca agli uomini e lì il discorso in chiave azzurra è piuttosto diverso: ... (continua)
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18/10/2011
] - Azzurre già a Soelden, azzurri da venerdì
Si chiudono oggi i 3 giorni di allenamento a Tignes per i gigantisti di Theolier e Prosch. Blardone, Borssoti, Eisath, Simoncelli, Schieppati, De Aliprandini, Gufler e Moelgg hanno messo a punto gli ultimi dettagli per la gara inaugurale sul Rettenbach, lavorando su nevi dure e condizioni simili a quelle che troveranno domenica.
"L'obiettivo era quello di trovare per un paio di giorni condizioni di neve simili a quelle di Soelden e ci siamo riusciti - ha dichiarato il direttore tecnico Claudio Ravetto - Faccio i complimenti ai nostri colleghi francesi che hanno fresato molto bene le neve permettendoci di trovare il ghiaccio giusto. Le condizioni dei ragazzi sono buone, questa gara è sempre un appuntamento a se stante perchè arriva in un momento particolare della stagione, daremo come sempre il meglio".
Ora due giorni a casa e poi venerdì il gruppo raggiungerà Soelden. Ploner non ha partecipato al raduno per concentrarsi sul recupero del ginocchio (pre-allertato Marsaglia in caso di forfait) e arriverà direttamente a Soelden, così come Innerhofer che sta lavorando a Hintertux coi velocisti.
Da ieri le azzurre hanno raggiunto l'Oetztal: allenamento per Brignone, Karbon, Moelgg, Irene ed Elena Curtoni, Agerer, Gianesini, Alfieri, Marsaglia e Hofer con i tecnici Costazza, Lorenzi e Deflorian.
Infine il team degli slalomisti concluderà domani i quattro giorni di allenamento sul ghiacciaio di Tignes. Con Angelo Weiss e Cesare Pastore sono presenti Giuliano Razzoli, Christian Deville, Stefano gross, Riccardo Tonetti e Roberto Nani. (continua)
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17/10/2011
] - La Coppa del Gobbo - I - Ritorna il Circo Bianco!
E se la Coppa iniziasse con la prima vittoria maschile sul ghiacciaio di Soelden? Perchè no! Sarebbe un prezioso e meritato viatico per i nostri gigantisti che, dopo una stagione difficile, hanno una gran voglia di riscattarsi e tornare protagonisti nella specialità regina dello sci. Nelle previsioni della vigilia si parla poco della squadra affidata quest'anno a Jacques Theolier ed è un vero peccato perché Blardone, Simoncelli, Moelgg e compagni non sono diventati improvvisamente dei brocchi ed il recente magro bilancio non giustifica quel senso di incertezza, quasi di indifferenza insidiosa che si avverte nell'aria! La situazione della Federsci è nota a tutti gli appassionati ma è giusto ricordare come tutti i ragazzi ed i tecnici abbiano potuto allenarsi con pienezza di mezzi e, seppur frenata ogni tanto dai capricci del tempo, la valorosa squadra italiana ha affrontato e perfezionato ogni dettaglio tecnico per ricostruire entusiasmo e determinazione agonistica! A Soelden, accanto ai senatori, ci saranno i giovani Borsotti, De Aliprandini e forse Marsaglia (se il ginocchio di Ploner fosse ancora dolorante), una bella sfida che di certo farà un gran bene a tutti: quando lo spogliatoio è frizzante i risultati non possono mancare. Coraggio dunque! Su questa pista i ragazzi sinora hanno ottenuto solo un secondo posto con Blardone ed è tempo che si salga sul gradino più alto del podio, magari con Simoncelli i cui crediti con la neve sono sempre più cospicui.
Seppur priva di appuntamenti di prestigio la stagione ci proporrà tante sollecitazioni tecniche e, sotto i riflettori, ci sarà in modo particolare lo slalom gigante in virtù delle decisioni che - di volta in volta - la FIS ha inteso promuovere nell'intento di garantire maggiori sicurezze "anti-infortuni". In pentola stanno però "gorgogliando" altre novità strutturali; speriamo che si faccia qualcosa di serio ed importante e che, negli "uffici del potere" ci si accorga per esempio delle esigenze e delle ... (continua)
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13/10/2011
] - Azzurri e Azzurre per Soelden
Il DT Claudio Ravetto ha ufficializzato oggi i dieci azzurri che parteciperanno alla gara d'apertura sul Rettenbach di Soelden, domenica 23 ottobre: Max Blardone, Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Alberto Schieppati, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Christof Innerhofer, Florian Eisath, Michael Gufler e Alexander Ploner. Il marebbano non è sicuro al 100% per via dell'infortunio al ginocchio. Per Borsotti e De Aliprandini è l'esordio su questo pendio, mentre Blardone e Simoncelli sono i più esperti con 9 e 8 partecipazioni rispettivamente. Tra i migliori risultati azzurri sul tracciato ricordiamo un 2/o e un 4/o posto di Blardone nel 2004 e 2009. Un anno fa Simoncelli chiuse la prima manche con il terzo tempo, la gara fu però successivamente annullata per nebbia.
I gigantisti hanno lasciato oggi lo Stubai in anticipo per tornare in patria, causa neve molle, mentre lunedì e martedì saranno a Tignes per la rifinitura.
Anche a Pitztal nevicate e neve molle hanno condizionato il lavoro delle gigantiste azzurre, costringendo i tecnici azzurri ad annullare le prove a cronometro per la selezione in vista di Soelden. Dunque i tecnici Raimund Plancker e Stefano Costazza hanno ufficializzato le 10 atlete che parteciperanno alla gara inaugurale: Denise Karbon, Federica Brignone, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Giulia Gianesini, Lisa Agerer, Camilla Alfieri, Elena Curtoni, Anna Hofer e Francesca Marsaglia. Anna Hofer è all'esordio sul pendio tirolese, mentre Manu Moelgg e Denise Karbon sono le più esperte con 8 e 7 partecipazioni rispettivamente. Tra i migliori risultati ricordiamo la vittoria di Denise Karbon nel 2007 e il terzo posto di Manu Moelgg dello scorso anno. (continua)
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10/10/2011
] - Gigantisti e velocisti tornano sullo Stubai
Tornano sullo Stubai i gigantisti azzurri dove da martedì saranno presente anche i velocisti. In vista dell'opening di Soelden ci sono 5 azzurri sicuri di correre, Blardone, Simoncelli, Borsotti, Schieppati e Moelgg, su un totale di 10 posti disponibili. Innerhofer prenderà un pettorale, poi lo staff tecnico azzurro deciderà tra Peter Fill, Matteo Marsaglia, Michael Gufler, Hagen Patscheider e Luca De Aliprandini, valutando anche le condizioni fisiche di Alex Ploner.
Questa mattina intanto i velocisti erano a Verano Brianza per i test di valutazione, Innerhofer Fill ed Heel sono stati intercettati da fisi.org.
Innerhofer:"...si comincia fra poco, sono pronto, sono tranquillo e sereno...l'obiettivo per Soelden è qualificarmi...guardo gara per gara ma certo il mio scopo è finire tra i primi a fine stagione. Parto per fare bene in ogni gara ma ci sono gare come Bormio, Wengen e Kitzbuhel dove arrivare davanti è ancora più bello."
Heel: "...spero di riuscire a tornare sui livelli di due anni fa. Abbiamo lavorato tantissimo coi materiali, testando molto e mettendo a posto le cose. Sono contento e convinto di come stanno andando le cose, speriamo che si trasformi tutto in risultati questo inverno, a cominciare da Lake Louise."
Fill: "...adesso sto bene, dopo il viaggio in Finlandia dove ho incontrato il dottore che mi ha operato e che mi da dato delle cure che hanno funzionato. Speriamo di vedere un Peter Fill sano e veloce nella prossima stagione! Obiettivo principale è fare dei buoni risultati, fare qualche podio e puntare sempre più in alto durante la stagione. Non vedo l'ora di ricominciare!"
Infine tornano al lavoro martedì anche le gigantiste azzurre, a Pitztal fino al 14 ottobre, dove giovedì si terranno le selezioni per gli ultimi 4 pettorali per Soelden ancora da assegnare. Convocate: Denise Karbon, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Giulia Gianesini, Chiara Costazza, Federica Brignone, Lisa Agerer, Nicole Gius, Camilla Alfieri, Francesca Marsaglia, Elena ... (continua)
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03/10/2011
] - La settimana degli allenamenti azzurri
Settimana densa di attività per le squadre nazionali di sci alpino. Le ragazze della velocità tornano a Verano Brianza per i test di valutazione svolti in collaborazione con il Policlinico di Monza lunedì e martedì 3 e 4 ottobre per proseguire fino al 7 presso l'impianto di Novarello. Convocate: Camilla Borsotti, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Johanna Schnarf, Daniela Merighetti, Elena Fanchini e Verena Stuffer.
Test atletici anche per gli slalomgigantisti impegnati a Verano Brianza ieri ed oggi, 3 ottobre, da dove si trasferiranno per raggiungere il ghiacciaio austriaco di Stubai. Li il gruppo lavorerà fino a giovedì 6. Presenti: Massimiliano Blardone, Alberto Schieppati, Davide Simoncelli, Florian Eisath, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Cristian Deville e Stefano Gross. Ancora in dubbio Ploner che sta recuperando dalla parziale lesione del crociato. Probabilmente sarà l'ultimo raduno in cui slalomisti e gigantisti lavoreranno insieme, con Theolier e Prosch.
Al lavoro anche i velocisti azzurri: Werner Heel, Christof Innerhfoer, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Siegmar Klotz, Peter Fill e Hagen Patscheider si alleneranno allo Stelvio da oggi fino al 7 ottobre, sotto al supervisione del responsabile tecnico Gianluca Rulfi, con Max Carca, Christian Corradino e Tommaso Frilli. (continua)
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18/09/2011
] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale
In vista della stagione 2011/2012 vediamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritirati, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili. Ecco l'elenco anche dei principali ritiri e cambi di materiale avvenuti durante l'estate.
ritiri uomini:
Craig Branch (AUS)
Jono Brauer (AUS)
Michael Walchhofer (AUT)
Thomas Graggaber (AUT)
Andreas Buder (AUT)
Kilian Albrecht (BUL)
Petr Zahrobsky (CZE)
Pierre Dalcine (FRA)
Omar Longhi (ITA)
Kentaro Minagawa (JPN)
Urs Imboden (MDA)
Cornel Zueger (SUI)
Mitja Dragsic (SLO)
Alex Glebov (SLO)
Cody Marshall (USA)
Pierre Paquin (FRA) (a fine 2008/2009)
ritiri donne:
Kathrin Triendl (AUT)
Britt Janyk (CAN)
Ingrid Jacquemod (FRA)
Anja Blieninger (GER)
Lucia Mazzotti (ITA)
Lene Loeseth (NOR)
Maria Rienda (SPA)
Jessica Puenchera (SUI)
Sandra Gini (SUI)
Aita Camastral (SUI)
Aline Bonjour (SUI)
Rabea Grand (SUI)
Tamara Wolf (SUI)
Nadia Styger (SUI)
Jessica Kelley (USA)
Jelena Lolovic (SRB) (a fine 2009/2010)
Anne Marie Mueller (NOR) (a fine 2009/2010)
Wendy Siorpaes (ITA) (a fine 2009/2010)
Daniela Ceccarelli (ITA) (a fine 2009/2010)
Simone Streng (AUT) (a fine 2009/2010)
Lucie Hrstkova (CZE)(a fine 2009/2010)
Petra Zakourilova (CZE) (a fine 2009/2010)
Clothilde Weyrich (FRA) (a fine 2009/2010)
Cambi Materiale:
Markus Sandell da Atomic a Fischer
Felix Neureuther da Atomic a Nordica
Marc Berthold da Atomic a Rossignol
Max Blardone da Salomon a Dynastar
Dani Albrecht da Atomic a Head
Lara Gut da Atomic a Rossignol
Niki Hosp da Voelkl a Fisher
forum:
A seguito di questi aggiornamenti nei prossimi giorni saranno modificate le schede sul DB. Ogni ulteriore segnalazione è gradita! (continua)
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07/09/2011
] - FISI: distribuite le 47 Audi a disposizione
(comunicato FISI) La Federazione Italiana Sport Invernali ha definito la distribuzione delle vetture messe a disposizione dal main sponsor Audi per la stagione 2011/2012.
Delle 47 auto messe a disposizione della Federazione, 22 sono assegnate agli atleti, secondo il seguente criterio: a tutti i vincitori di medaglie Mondiali nelle discipline olimpiche per un totale di 10 vetture; a tutti gli atleti capaci di conquistare un podio in Coppa del mondo nello sci alpino e nel fondo (gare individuali) per un totale di 10 autovetture e ai 2 atleti capaci di conquistare una vittoria nella Coppa del mondo di snowboard. Per lo sci alpino: Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Massimiliano Blardone, Peter Fill, Christof Innerhofer, Dominik Paris, Manuela Moelgg, Federica Brignone e Denise Karbon.
Altre 23 auto saranno consegnate ai tecnici federali, mentre 2 vetture saranno a disposizione della struttura FISI. (continua)
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17/08/2011
] - Primi arrivi a Ushuaia,gli altri allo Stelvio
Dopo un lungo viaggio iniziato ieri arriveranno nelle prossime ore a Ushuaia i gruppi tecnici maschili e femminili. Il calendario delle partenze prevede un secondo blocco sabato 20 agosto quanto toccherà ai velocisti di Rulfi (Fill, Heel, Klotz, Marsaglia, Patscheider, Staudacher e Paris) + Max Blardone, che rimarranno nella Terra del Fuoco fino al 17 settembre.
Domenica 28 agosto sarà il turno delle velociste azzurre con Dada Merighetti, Camilla Borsotti, Elena Fanchini, Johanna Schnarf e Verena Stuffer, fino al 23 settembre. Con loro partiranno gli uomini di Alessandro Serra, Gruppo Coppa Europa maschile: Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Antonio Fantino, Roberto Nani, Paolo Pangrazzi, Andy Plank, Andrea Ravelli e Riccardo Tonetti, con loro lavorerà un gruppo di giovani composto da Carlo Beretta, Alessandro Brean, Francesco Romano e Alex Zingerle.
Ultime a partire le ragazze del Gruppo Coppa Europa, il 30 agosto: Michela Azzola, Marta Benzoni, Michaela Borgis, Sabrina Fanchini, Sofia Goggia, Janina Schenk, Anna Hofer alle quali si aggiungono le due giovani Valentina Cillara Rossi e Karoline Pichler; lavoreranno per 3 settimane fino al 21 settembre.
In attesa della partenza i gruppi stanno lavorando allo Stelvio: Merighetti, Elena Fanchini, Schnarf e Stuffer saranno in quota fino a sabato 20 agosto, così come il gruppo Coppa Europa di Alberto Ghezze con cui stanno lavorando Michela Azzola, Marta Benzoni, Michaela Borgis, Sabrina Fanchini, Sofia Goggia, Janina Schenk e Anna Hofer.
(continua)
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14/08/2011
] - Gianluca Rulfi: Pronti per l'Argentina
Raggiunto dal sito federale l'allenatore dei velocisti Gianluca Rulfi ha fatto il punto della situazione a pochi giorni dalla partenza per l'Argentina, momento cruciale della preparazione estiva..."Il ritorno di Claudio? Siamo molto felici che sia di nuovo con noi, è tutto più facile, siamo andati bene con lui...Quel che è successo con la dirigenza è passato, a noi interessa come organizzare il lavoro: in questi mesi di gestione "divisa" c'è stata una buona programmazione con Carca e Theolier e ancor meglio andrà con Claudio a supervisionare il tutto. Siamo pronti per la trasferta oltreoceano: i velocisti partiranno il 20, mentre Innerhofer già martedì, poichè lui preferisce avere qualche giorno in più per ambientarsi. Lavoreremo per 4 settimane, vogliamo fare le cose con calma e sfruttare al meglio la neve dura e invernale. Al Cerro Castor ha nevicato, le condizioni sono buone, sono stati incrementati anche i cannoni per l'innevamento. Faremo gigante e una serie di sedute con gli sci "lunghi" (superg/discesa) lavorando sia sul facile che sul ripido. Molto dipenderà dalle condizioni meteo e della parte alta del comprensorio, più soggetto al vento e alle intemperie. A parte qualche acciacco stanno tutti bene; un po' più delicata la situazione di Marsaglia e Fill: Matteo si porta dietro il problema al tendine rotuleo ma continua a migliorare, è un lavoro lungo ma sta dando frutti; Peter ha un problema ai muscoli della coscia, un po' ci convive, un po' sta cercando un nuovo equilibrio, c'è bisogno di un po' di tempo. Lavoreremo anche molto sui materiali."
Settimana scorsa intanto tutte le squadre sono passate per Verano Brianza per i test atletici (cicloergometro, test di esplosività, etc) di richiamo in previsione delle trasferta oltreoceano. Ecco dunque il piano delle partenze: martedì voleranno da Milano a Buenors Aires gli slalomgigantisti e le slalomgigantiste (Christof Innerhofer, Alberto Schieppati, Florian Eisath, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian ... (continua)
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16/07/2011
] - Azzurri tra Landgraaf e Saas Fee
Passaggio di testimone nell'impianto indoor olandese di Landgraaf: rientrano le slalomgigantiste di Stefano Costazza, dopo 3/4 giorni con allenamenti doppi dedicati esclusivamente alle porte strette,. Manu Moelgg, Irene Curtoni, Denise Karbon, Nicole Gius, Federica Brignone e Sabrina Fanchini lasciano il posto a Siegmar Klotz, Hagen Patscheider, Christof Innerhofer, Peter Fill e Matteo Marsaglia, impegnati da giovedì 14 a domenica 17, con i tecnici Christian Corradino, Massimo Carca e Tommaso Frilli.
Al lavoro anche gli slalomgigantisti: da venerdì 15 a martedì 19 lavoreranno a Saas Fee, in Svizzera. Con i coach Jacques Theolier, Angelo Weiss, Simone Del Dio, Luca Caselli, Alexander Prosch e Roberto Cornetti ci saranno Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Giovanni Borsotti, Massimiliano Blardone, Florian Eisath e Alexander Ploner. (continua)
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28/06/2011
] - Max Blardone passa a Dynastar
Max Blardone cambia fornitore tecnico: l'ossolano ha firmato un contratto annuale con opzione fino a Sochi 2014 con Dynastar (scarponi Lange), brand che aveva lasciato nel luglio 2009 per passare a Salomon. In quel momento Max aveva deciso di allenarsi con una struttura autonoma e di lasciare il gruppo Rossignol dopo un anno, arrivando proprio da Salomon. Ora "Blardo" torna a lavorare con Angelo Maina, responsabile racing del gruppo Rossignol. A preparare i suoi sci sarà Walter Ronconi, ex coach di Maria Rienda.
Blardone, 32 anni il prossimo novembre, può vantare 110 pettorali in Coppa del Mondo, 20 podi conquistati di cui 5 vittorie, l'ultima in Alta Badia nella stagione 2009/2010. (continua)
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24/06/2011
] - Settimana di lavoro per gli azzurri sui ghiacciai
Anche le slalomgigantiste di Stefano Costazza sono tornate sugli sci per il primo allenamento sulla neve in preparazione della prossima stagione agonistica. Le ragazza hanno effettuato un primo blocco di attività da martedì a giovedì al Passo dello Stelvio, e un secondo blocco nelle medesima località è in programma da lunedì a giovedì prossima. Oltre ai tecnici Deflorian, Zeni e Lorenzi sono presenti Manuela Moelgg, Denise Karbon, Federica Brignone, Nicole Gius, Giulia Gianesini e Lisa Agerer, che cadendo ha riportato uno stiramento del collaterale e dovrà stare ferma un mese circa.
Settimana di lavoro sulla neve anche per gli slalomgigantisti di Jacques Theolier che in questa stagione si alleneranno per lo più insieme. Al Col de l'Iseran i tecnici Vittorio Micotti, Simone Del Dio e Angelo Weiss, con il fisioterapista Caselli, lavorano fino a domenica con Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Cristian Deville, Max Blardone, Giovanni Borsotti, Alexander Ploner, Alberto Schieppati e Florian Eisath; gigante nei giorni scorsi, slalom sabato e domenica. Ancora fermo Davide Simoncelli in seguito all'operazione al ginocchio e successiva riabilitazione.
Si è chiusa oggi la settimana di lavoro dei velocisti azzurri a Les Deux Alpes: nella località savoiarda hanno lavorato Innerhofer, Heel, Fill, Marsaglia, Patscheider e Klotz. Gli azzurri hanno lavorato al mattino sui ghiacciaio, partenza alle 7.30 presso lo Jandri Express facendo discesa in campo libero, coi pali nani e anche superg; nel pomeriggio hanno sfruttato le molteplici strutture della località francese, tra palestra, bici, tennis e arrampicata, variando i metodi di allenamento. (continua)
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17/06/2011
] - Azzurri e azzurre tornano sugli sci
Il Gruppo Coppa Europa maschile ha aperto le danze tornando a lavorare sul ghiacciaio del Presena (ma chiudendo con un giorno di anticipo causa maltempo) e ora anche il resto delle compagini azzurre tornerà a lavorare sugli sci. Da sabato 18 a venerdì 24 sarà il turno dei velocisti azzurri, che si ritroveranno a Les 2 Alpes. Il DT Rulfi con i tecnici Max Carca, Chritstian Corradino, Richard Mazagg e il fisioterapista Tommas Frilli ha convocato Werner Heel, Peter Fill, Siegmar Klotz, Hagen Patscheider, Matteo Marsaglia e Christof Innerhofer. Il 2 luglio Innerhofer e Fill con Florian Eisath, Stefan Thanei, Kristian Ghedina e molti altri sono attesi alla mountain bike Marathon Sudtirol Sellaronda Hero, competizione off-road che vanta 1500 iscritti. Giunta alla seconda edizione, la competizione è organizzata da Gerhard Vanzi con l'ex velocista azzurro Peter Runggaldier. Due tracciati previsti: quello da 50km con 26000 di dislivello oppure la versione "HERO" da 82km (36km sentiero, 35km sterrato, 11km asfalto) per un totale di 4200 metri di dislivello.
Tornano al lavoro anche i ragazzi di Jacques Theolier, a Iseran (Francia), dal 20 al 26 giugno. Con il francese e i tecnici Simone Del Dio, Angelo Weiss, Vittorio Micotti e Luca Caselli saranno presenti Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Alexander Ploner, Florian Eisath e Alberto Schieppati. Quest'ultimo dovrebbe tornare al lavoro dopo essersi fermato per tutta la stagione scorsa per curare la mononucleosi.
Infine lo Stelvio ospiterà da lunedì 20 e fino a venerdì 24 le gigantiste azzurre. Federica Brignone, Lisa Magdalena Agerer, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg e Giulia Gianesini lavoreranno con i tecnici Stefano Costazza, Paolo Deflorian e Giuseppe Zeni. (continua)
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15/06/2011
] - VIP d'Onore Gianni Radici a Christof Innerhofer
Da 35 anni l'Accademia del Tennis di Bergamo, grazie alla passione di un fantastico presidente qual'è Giovanni Licini, opera nel mondo Vip perseguendo l'eccellenza nei rapporti dello sport per la solidarietà e per la ricerca. Quasi un milione di euro sono stati sinora raccolti e distribuiti grazie ad un enorme numero di amici, molti dei quali appartengono al mondo degli sport invernali, ogni volta impegnati sui campi in terra rossa per dare un segno concreto della loro disponibilità verso il sociale. Ghedina, Blardone, Merighetti, Fill, Innerhofer, Razzoli...solo per citarne alcuni, si sono confrontati, di volta in volta, con avversari bravi e simpatici nell'unico intento di sensibilizzare la raccolta di fondi...tra i più famosi: Bisio, Boninsegna, Chiappucci, Aldo Giovanni e Giacomo, Prandelli...Questo lungo elenco per dare una dimensione al valore del riconoscimento consegnato a Christof Innerhofer e alla sua famiglia. Sì, perchè sulla elegante passerella di Bergamo, Inner è stato accompagnato da mamma Maria, papà Gottfried e dalla sorella Sabrina. Cari Amici di Fantaski.it, non è stata una premiazione come tante altre, una targa con stretta di mano applausi foto ed autografi, questa volta Giovanni Licini, ha voluto che fossero evidenziati e sottolineati quegli splendidi valori che i genitori di Inner hanno insegnato al loro bimbo ed io sono felice ed onorato che Christof mi abbia chiesto di presentare questa sua serata speciale. Nel racconto di mamma Maria l'infanzia di Inner è un susseguirsi di ansie ed affanni "alla nascita era piccolino e magro. Un mese di incubatrice con i medici che parlavano di percentuali di rischio" Piccolo e magro restò ancora dopo le prime gare di sci, quando anche salendo sul gradino più alto del podio il secondo ed il terzo classificati, sovente, lo sovrastavano. Papà Gottfried faceva il carrozziere e racconta come "la mamma, oltre a fare la cameriera, per arrotondare i guadagni e permettere al piccolo di sciare, cominciò a lavorare ... (continua)
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13/06/2011
] - BasicNet vestirà FISI per le prossime 7 stagioni
Arriva dalla FISI la conferma di quanto anticipato tre settimane fa: l'accordo con BacicNet, gruppo proprietario, tra gli altri, del brand Kappa, è stato presentato questa mattina nelle sede aziendale di Torino. BasicNet sarà il nuovo fornitore per la federsci azzurra per le prossime 7 stagioni e, con i suoi marchi, vestirà tutte le discipline della federazione. Presenti alla conferenza stampa il presidente FISI Morzenti, il Segretario Generale Fausto Cartasegna, l'amministratore delegato di BasicNet Franco Spalla, il DT Rulfi oltra a Max Blardone, Dominik Paris, Matteo Marsaglia, Giovanni Borsotti, Hagen Patscheider. Ecco Morzenti:"Sarà una divisa semplice, chiara, pulita, italiana. Spiccheranno il nome Italia e la bandiera. Quello con BasicNet è un accordo molto importante anche perchè è per un lungo periodo: chi si impegna per così lungo tempo non potrà che fare bene". Moldo soddisfatto anche Marco Boglione, fondatore e presidente di BasicNet. (continua)
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23/05/2011
] - Raduno atletico a Novarello per gli azzurri
Presenti da questa mattina a Novarello un bel gruppo di atleti della squadra nazionale per 4 giorni lavoro atletico, con la supervisione del preparatore atletico Vittorio Micotti. Sono convocati: Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Alexander Ploner, Peter Fill, Giovanni Borsotti, Cristian Deville, Stefano Gross, Massimiliano Blardone, Werner Heel, Dominik Paris, Siegmar Klotz, Hagen Patscheider e Matteo Marsaglia. Nel frattempo gli stessi atleti si sottoporranno ai controlli medici preso il Policlinico di Monza di Verano Brianza, nell'ambito del programma OLI.S.A (Olimpiadi e Salute dell'Atleta). Il gruppo discipline tecniche tornerà sugli sci a fine giugno, per 6 giorni d'allenamento sul Colle dell'Iseran, valico alpino nella Savoia. (continua)
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07/05/2011
] - Squadre FISI 2012: le formazioni maschili
Il Consiglio Federale svoltosi a Santo Stefano Belbo (CN) ha deliberato la composizione delle squadre di sci alpino per la stagione 2011/2012.
Direttore tecnico - Gianluca Rulfi
Coordinatore organizzativo/logistico - Massimo Rinaldi
Allenatore Responsabile Gruppo Prove Veloci - Gianluca Rulfi
Allenatore Responsabile Gruppo Gigante/Slalom - Jacques Theolier
Allenatore Responsabile Gruppo Polivalenti - Massimo Carca
Allenatore Responsabile Gruppo Coppa Europa - Alessandro Serra
Responsabile Preparazione Atletica - Vittorio Micotti
Allenatore Gruppo Prove Veloci e Responsabile Video - Christian Corradino
Allenatore Gruppo Prove Veloci - Roberto Fiabane
Allenatore Gruppo Prove Veloci - Richard Mazagg
Allenatore SL Coppa del mondo - Angelo Weiss
Allenatore GS Coppa del mondo - Alexander Prosch
Allenatore GS Coppa Europa - Stefano Pergher
Allenatore SL Coppa Europa - Cesare Pastore
GRUPPO CDM PROVE VELOCI
Peter Fill 1982 CS Carabinieri
Werner Heel 1982 GS Fiamme Gialle
Christof Innerhofer 1984 GS Fiamme Gialle
Matteo Marsaglia 1985 CS Esercito
Dominik Paris 1989 CS Forestale
GRUPPO CDM PROVE TECNICHE
Giovanni Borsotti 1990 CS Carabinieri
Massimiliano Blardone 1979 GS Fiamme Gialle
Cristian Deville 1981 GS Fiamme Gialle
Stefano Gross 1986 GS Fiamme Gialle
Manfred Moelgg 1982 GS Fiamme Gialle
Alexander Ploner 1978 CS Carabinieri
Davide Simoncelli 1979 GS Fiamme Oro
Giuliano Razzoli 1984 CS Esercito
GRUPPO COPPA EUROPA
Mattia Casse 1990 GS Fiamme Oro
Luca De Aliprandini 1990 GS Fiamme Gialle
Antonio Fantino 1991 CS carabinieri
Siegmar Klotz 1987 CS Esercito
Roberto Nani 1988 CS Esercito
Paolo Pangrazzi 1988 GS Fiamme Oro
Hagen Patscheider 1988 CS Carabinieri
Andy Plank 1989 GS Fiamme Oro
Andrea Ravelli 1992 GS Fiamme Gialle
Riccardo Tonetti 1989 GS Fiamme Gialle
ATLETI DI INTERESSE NAZIONALE
Florian Eisath 1984 GS Fiamme Gialle
Michael Eisath 1990 GS Fiamme Oro
Alberto Schieppati 1981 CS Carabinieri
Patrick Staudacher ... (continua)
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01/04/2011
] - Claudio Ravetto: 30 anni al servizio dello sci
Claudio Ravetto, classe 1960, sposato con due figli, lunedì ha chiuso, almeno per il momento, un percorso di lavoro molto lungo con la Federazione e con lo sport azzurro. Biellese di Strona, nel 1980 inizia a lavorare come preparatore atletico nel Comitato Alpi Occidentali. Nel 1982 entra per la prima volta in FISI e per le successive 6 stagioni lavora come preparatore atletico e poi allenatore per la Squadra C, di cui nel 1988 diventa responsabile. Lo sarà per 5 stagioni e nel 1991 avrà in squadra il 16enne di Livigno Giorgio Rocca. Dal '93 al '96 lavora per il SanSicario Sci Club per poi tornare ad allenare per un quinquennio la squadra del Comitato AOC, fino al 2001. Flavio Roda lo sceglie come uno dei coach del gruppo unico discipline tecniche, proprio nell'anno olimpico di Salt Lake 2002. Sotto la sua guida (con Christian Thoma e Claudio Manganaro) l'Italia torna dopo due anni sul podio della specialità, grazie a Giorgio Rocca che ad Aspen conquista un 2/o posto, ripetendosi poi a Campiglio. Il carabiniere di Livigno diventa l'uomo-squadra del team di Claudio, che porta sul podio anche Zardini a Wengen. Nella stagione 2002/2003 Rocca si inserisce tra i migliori 4 del mondo grazie alle vittorie di Wengen e Lillehammer e i podi di Sestriere, Yong Pyong e Shigakogen; Bergamelli fa segnare qualche risultato nei top10. Ai Mondiali di St.Moritz arriva il bronzo di Rocca e Claudio disse: "la carriera di Giorgio è solo agli inizi". D'estate cambia lo staff e con Claudio lavorano Max Carca e Angelo Weiss...i "Ravetto boys" crescono e conquistano la bellezza di 16 risultati nei top10 con Rocca, Bergamelli, Moelgg e Zardini! Rocca vince a Chamonix e Moelgg conquista il suo primo podio a Schladming nel gennaio 2004. La triade Ravetto-Carca-Weiss lavora insieme anche nella stagione 2004/2005 conquistando 3 vittorie e un podio con Rocca, e buoni piazzamenti nei top10 con Moelgg, Bergamelli e Thaler. La stagione si chiude con il bronzo Mondiale di Rocca a Bormio 2005...è il ... (continua)
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28/03/2011
] - La Coppa del Gobbo - Il peso di un Progetto (1)
Scrivo questo ultimo appuntamento stagionale della rubrica dopo aver incontrato a La Thuile tanti amici e molti tecnici con i quali è stato bello poter parlare, per una volta, liberi dall'affanno agonistico. Vi assicuro che ne ho sentite di tutti i colori, così come ho potuto assistere a momenti che mi hanno commosso...le lacrime di Omar Longhi, i suoi occhi intristiti per la difficile decisione di abbandonare, un ragazzo delizioso che ha dato tanto allo sci e che, per quel poco che ha avuto, ha dovuto pagare un prezzo molto alto. Le lacrime, caro Omar , sono un segno di nobiltà dell'anima e, a tutti noi, hai dato ancora una volta una grande lezione di elegante semplicità! Mi ha fatto molta tenerezza Matteo Guadagnini che, dopo la decisione di abbandonare la guida dei gigantisti, si ritrova un po' "smarrito" all'interno di un meccanismo che per anni lo ha visto lavorare con una determinazione e dedizione assolute! Lo conosco da tanti anni e - oltre alle indubbie qualità tecniche - ho sempre ammirato in lui l'umiltà di porsi al servizio degli atleti, delle loro esigenze. "Ho deciso di lasciare perché il dissidio interno tra Blardone e Simoncelli mi ha logorato, ha prosciugato ogni energia, non ce la facevo più a reggere questo peso!" Che l'atmosfera tra i due ragazzi non fosse idilliaca è risaputo da tempo anche se ci si chiede come, partendo da una logica e legittima rivalità agonistica, si sia giunti ad un punto di non ritorno come questo. Abbiamo in squadra due tra i più bravi gigantisti di Coppa ed è diabolico dover constatare come, tutta la stagione agonistica (al di là delle questioni relative ad una 'stasi' della nostra tecnica) sia stata condizionata dallo spogliatoio! In Svizzera il severo Rufener ha estratto cartellino rosso per Lara Gut, e se Ravetto avesse fatto la stessa cosa? I responsabili delle Fiamme Gialle e delle Fiamme Oro con i quali ho parlato mi hanno detto chiaramente come, un discorso del genere, sarebbe puro FANTASKI! Pensate: Corpi ... (continua)
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26/03/2011
] - Assoluti: in gigante vincono Eisath e Brignone
Federica Brignone correva in casa, e non poteva certo farsi scappare un'occasione del genere: pur essendo nata a Milano, la figlia di Ninna Quario è infatti sciisticamente cresciuta sulle montagne valdostane e oggi, nella "sua" Courmayeur, è diventata campionessa italiana di slalom gigante. Federica non ha vinto, ha semplicemente dominato: infatti, Denise Karbon, seconda classificata, ha chiuso distanziata di ben un secondo dall'atleta tesserata per i Carabinieri, che corona così una stagione assolutamente positiva il cui culmine è rappresentato dall'argento mondiale vinto a Garmisch-Partenkirchen, dopo una serie di belle prove in Coppa del Mondo. Completa il podio la vicentina Giulia Gianesini, che precede di poco la promettente Lisa Agerer e la pusterese Anna Hofer. Tra i maschi, la gara sulla "3 Franco Berthod" di La Thuile ha premiato Florian Eisath, ventisettenne finanziere di Obereggen, che col tempo di 2:09.17 ha preceduto di 15/100 il suo commilitone Massimiliano Blardone, mentre terzo si è classificato il carabiniere Michael Gufler.Ai margini del podio troviamo Luca De Aliprandini, autore di un positivo finale di stagione, e Matteo Marsaglia, vero regolarista di questi Assoluti. Out Giovanni Borsotti, mentre Roberto Nani ha compromesso un'ottima prima manche con un grave errore nella seconda prova, che lo ha relegato fuori dai 15. Per Eisath si tratta del secondo titolo nazionale, dopo quello vinto a Santa Caterina Valfurva nel 2006 sempre tra le porte larghe, e sicuramente questa vittoria può rappresentare una buona base di partenza per la prossima stagione, dopo un'annata non propriamente positiva sul piano dei risultati. Domani, i due slalom speciali chiuderanno il programma dell'edizione 2011 dei Campionati Nazionali, sempre sulle piste di Courmayeur per le donne e di La Thuile per gli uomini. (continua)
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18/03/2011
] - Lenzerheide: gigante annullato, coppetta a Ligety
Gigante uomini cancellato. Questo il verdetto della giuria FIS questa mattina, date le avverse condizioni meteo presenti a Lenzerheide, nebbia sopratutto. E' la seconda cancellazione in due giorni per gli uomini e di conseguenza anche la coppa di gigante viene assegnata senza disputare l'ultima gara. Ted Ligety vince per la terza volta, dopo 2008 e 2010, la coppetta di specialità, che guidava con 383 punti sui 306 di Aksel Lund Svindal; nella stagione che si sta concludendo Ted ha conquistato 3 vittorie, tutte nel 2010, un terzo posto a Kranjska Gora oltre all'oro di Garmisch: "è brutto perdere due giganti in una stagione (Soelden e oggi), ma ovviamente sono contento. Le condizioni oggi non erano accettabili, ma non è mai bello vincere un titolo senza gareggiare. Sono molto contento sopratutto per la vittoria in Alta Badia, è una grande classica e volevo davvero vincere li." Terzo gradino del podio di specialità per il francese Cyprien Richard.
Per Blardone, Simoncelli, Ploner e Innerhofer la stagione è finita, Moelgg sarà in gara domani in slalom. Solo Max Blardone entra nei top10 al mondo, chiude all'ottavo posto, che comunque è il suo peggior risultato dal 2002.
Tentativo di spostamento per lo slalom femminile: dalle ore 9 alle 11: se da una parte la coppetta è già nella mani di Marlies Schild, dall'altra questa è un'altra gara fondamentale per la classifica generale. (continua)
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15/03/2011
] - Gli azzurri preparano le Finali a Bormio
Gruppi tecnici al lavoro a Bormio in vista delle ultimissime gare di Coppa, le Finali di Lenzerheide. I coach azzurri hanno scelto la "Stella Alpina" della località valtellinese, per via delle similitudini con il tracciato elvetico. Agli ordini di Guadagnini stanno lavorando Max Blardone, Davide Simoncelli, Manfred Moelgg e Alexander Ploner, fino a domani. Al lavoro anche Deville e Razzoli che rimarranno fino a giovedì a lavorare con Theolier. Presenti anche le specialiste: Moelgg, Brignone, Karbon, Gianiesini e Gius.
Gli azzurri di Coppa Europa sono impegnati a Formigal per le finali del circuito continentale: sono state annullate le prove di gigante e discesa femminile. Nelle prove ancora da correre saranno presenti: discesa femminile - Camilla Borsotti, Enrica Cipriani, Lisa Agerer, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia, Sabrina Fanchini, Anna Hofer e Janina Schenk; superG femminile - Camilla Borsotti, Enrica Cipriani, Lisa Agerer, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia, Sabrina Fanchini, Anna Hofer e Janina Schenk, Hilary Longhini; discesa maschile - Matteo Marsaglia, Hagen Patscheider, Giovanni Borsotti, Marco Tomasi, Andy Plank, Paolo Pangrazzi e Siegmar Klotz; superg maschile - Matteo Marsaglia, Hagen Patscheider, Giovanni Borsotti, Andy Plank, Paolo Pangrazzi e Siegmar Klotz; slalom maschile - Stefano Gross, Patrick Thaler, Roberto Nani, Andy Plank e Giovanni Borsotti. (continua)
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13/03/2011
] - Finali 2011 a Lenzerheide: gli atleti qualificati
Siamo agli sgoccioli della stagione 2010/2011, mancano solo le gare Finali di Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina:
- i primi 25 della classifica senza sostituzioni
- il Campione del Mondo di Garmisch
- il Campione del Mondo Juniores
- gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale
In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.
Slalom maschile: Ivica Kostelic, JB Grange, Andre Myhrer, Mario Matt, Marcel Hirscher, Manfred Moelgg, Mattias Hargin, Cristian Deville, Reinfried Herbst, Steve Missillier, Felix Neureuther, Axel Baeck, Benni Raich, Jens Byggmark, Michael Janyk, Manfred Pranger, Silvan Zurbriggen, Nolan Kasper, Giuliano Razzoli, Julien Cousineau, Marc Gini, Markus Larssson, Mitja Valencic, Markus Vogel, Ted Ligety. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Reto Schmidiger + gli atleti over 500 punti non compresi (Didier Cuche, Carlo Janka, Aksel Lund Svindal, Romed Baumann, Michael Walchhofer, Christof Innerhofer, Klaus Kroell)
Gigante maschile: Ted Ligety, Aksel Lund Svindal, Cyprien Richard, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Thomas Fanara, Philipp Schoerghofer, Max Blardone, Didier Cuche, Marcel Hirscher, Ivica Kostelic, Hannes Reichelt, Matts Olsson, Ondrej Bank, Davide Simoncelli, Gauthier De Tesseries, Romed Baumann, Marc Berthod, Benni Raich, Manfred Moelgg, Steve Missilier, Alexis Pinturault, Sandro Viletta, Bode Miller (assente), Alexander Ploner. Si aggiungono: gli atleti over 500 punti non compresi (Zurbriggen, Walchhofer, Innerhofer, Kroell)
Superg maschile: Didier Cuche, Georg Streitberger, Ivica Kostelic, Michael Walcchofer, Hannes Reichelt,Carlo Janka, Romed Baumann, Benni Raich, Christof Innerhofer, Tobias Gruenenfelder, Adrien Theaux, Klaus Kroell, Erik Guay, Werner Heel, Bode Miller (assente), Aksel Lund Svindal, Silvan Zurbriggen, Mario Scheiber, Peter Fill, Stephan Keppler, Joachim Puchner, Stefan Goergl, Patrick Jaerbyn, Patrick Kueng, Andrej Sporn. Si aggiungono: il ... (continua)
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11/03/2011
] - CE: Pinturault e DePauli vincono le coppe assolute
Mancano solo le finali di Formigal, in programma settimana prossima, a chiudre la stagione 2010-2011 di Coppa Europa: tuttavia, queste gare non saranno necessarie per stabilire i vincitore delle coppe assolute, visto che i risultati odierni hanno permesso al francese Alexis Pinturault e all'austriaca Jessica DePauli di stappare le bottiglie di champagne con un certo anticipo. Nel supergigante maschile di Sella Nevea, grande festa austriaca con quattro Aquile ai primi quattro posti: si è imposto Matthias Mayer, terzo ieri, che col tempo di 1:15.50 ha distanziato di 31/100 Bjoern Sieber e di 37 Bernhard Graf, con Florian Scheiber ai piedi del podio subito davanti a Pinturault. Buon nono posto di Giovanni Borsotti, che conferma le belle sensazioni espresse nel supergigante di ieri chiudendo a 79/100 dal vincitore; 15° Pangrazzi, 16° De Aliprandini, 18° Thanei, 28° Tomasi e 29° Blardone, che eguaglia il suo miglior risultato di sempre in questa disciplina, ottenuto proprio a Sella Nevea ben 6 anni fa. Fuori dai trenta Gufler, Varettoni, Pittschieler, Vanz, Michael Eisath, Cortella, Zingerle, Codega, Ravelli, Buzzi, Sparber e Battilani; non partito Staudacher, mentre non hanno terminato la prova Plank, Hofer, Tentoni, Brean, Florian Eisath, Beretta, Sinn, Nogara e Franzelin. Detto del successo di Pinturault nella classifica generale, per quanto riguarda la coppetta di supergigante sarà decisiva l'ultima gara, visto che Graf è in testa con soli dieci punti su Mayer; sempre terzo Matteo Marsaglia. Il gigante femminile di La Molina è andato invece alla tedesca Simona Hoesl, che col tempo complessivo di 2:17.19 coglie il primo successo di sempre nel circuito continentale, precedendo di 23/100 l'austriaca Julia Dygruber, autrice di una grande rimonta nella seconda prova, e di 29/100 la connazionale Veronique Hronek. Quarto posto per Jessica DePauli, che però si aggidica la coppa assoluta, subito davanti a Lisa Magdalena Agerer e ad Elena Curtoni, autrici ... (continua)
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10/03/2011
] - CE a Sella Nevea: vince Graf, quinto Borsotti
Anche quest'anno si rinnova il tradizionale appuntamento con la Coppa Europa per la località friulana di Sella Nevea, sulla pista Canin: il supergigante odierno ha premiato l'austriaco Bernhard Graf, al secondo successo stagionale nel circuito dopo la vittoria nella supercombinata di Sarentino. Col tempo di 1:17.66, il ventiduenne di Dornbirn si è imposto nettamente, distanziando di ben 57/100 il sempre brillante Alexis Pinturault. Completa il podio l'altro austriaco Matthias Mayer, terzo a 68/100 dal vincitore. Molto buona la prova di Giovanni Borsotti, quinto al traguardo e al miglior risultato in carriera in supergigante; bravo anche Patrick Staudacher, che ha chiuso in ottava posizione. Nel complesso, la prova degli azzurri è assolutamente positiva, considerando il 12° posto di Plank, il 13° di Pangrazzi, il 15° di Thanei, il 25° di De Aliprandini, il 27° di Vanz e il 28° di Gufler. Fuori dai trenta Hofer, Tentori, Pittschieler, Varettoni, Nani, Zingerle, Tomasi, Cortella, Sinn, Sparber, il giovanissimo Buzzi e Michael Eisath, mentre non hanno concluso la prova Blardone, Brean, Florian Eisath, Ravelli, Beretta, Codega, Nogara, Battilani e Franzelin. A cinque gare dalla fine, solo la matematica impedisce ad Alexis Pinturault di festeggiare la conquista della Coppa Europa assoluta, visto che i punti di margine su Borsotti sono 427. Per quanto riguarda la coppetta di specialità, tutto da decidere tra il secondo superg di Sella Nevea, in programma domani, e quello delle finali di Formigal, visto che Graf ha 50 punti di margine sul connazionale Mayer. Al terzo posto c'è Matteo Marsaglia, non presente oggi a causa del concomitante impegno di Coppa del Mondo in Norvegia, che dovrà guardarsi in particolare dallo svedese Olsson e dallo svizzero Caviezel per conquistare il posto fisso in CdM per la prossima stagione. (continua)
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05/03/2011
] - Janka sul trono della Podkore; Ligety di coppa
KRANJSKA GORA – Il re Janka torna sul trono, lo statunitense Ligety si porta a casa la coppa di gigante, il fenomeno francese Pinturault dispiega finalmente le ali e l’austriaco Schoerghofer mastica amaro: questo il quadretto che si è andato a delineare oggi sulla Podkore di Kranjska Gora, nel penultimo gigante della stagione di coppa del mondo. Reduce da un intervento ambulatoriale, per mettere a posto la pressione arteriosa ballerina, un incredulo Carlo Janka mette il sigillo nel gigante sloveno, tornando alla vittoria a quasi un anno di distanza (10 marzo 2010 alle finali di Garmisch 2010), grazie anche all’inciampata dell’austriaco Schoerghofer, dominatore nella prima manche, tradito da un riporto malandrino di neve dopo poche porte dal via. Alle sue spalle a soli due centesimi il giovane francese, classe 1991, Alexis Pinturault – un fenomeno secondo i tecnici del Circo Bianco – dimostrato anche con le quindici posizioni recuperate rispetto alla prima prova che gli consentono di ottenere il primo podio della carriera, lasciandosi alle spalle – a dieci centesimi – un mostro sacro come Ted Ligety. Lo statunitense oggi può nuovamente gioire, dopo l’oro iridato di due settimane fa a Garmisch. Grazie a questo podio, alle tre vittorie stagionali e alla giornata storta di Richard e Svindal, Ligety vede a portata di mano la terza coppa di cristallo di specialità della carriera. Gli azzurri non brillano: prima manche con qualche aspirazione di podio, con il quinto e sesto posto rispettivamente di Manfred Moelgg e Davide Simoncelli, vanificato tutto nella seconda con il finanziere di San Vigilio di Marebbe retrocesso di due piazze ed il trentino precipitato in fondo alla graduatoria dopo una sequenza di numeri da circo nelle porte finali. Max Blardone ritrova, invece, finalmente la retta via verso il recupero, dopo un gennaio e febbraio da dimenticare, chiudendo nuovamente tra i top10. In graduatoria troviamo quindi anche Ploner (16/o), Gufler (20/o) e Eisath (23/o). ... (continua)
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05/03/2011
] - Schoerghofer comanda a Kranjska Gora; 5/o Moelgg
KRANJSKA GORA (ore 10.30) - E' l'austriaco Philipp Schoerghofer al comando della prima manche del gigante maschile di coppa del mondo a Kranjska Gora. Sul tecnicissimo tracciato sloveno il vincitore dell'ultimo gigante di Hinterstoder e bronzo iridato a Garmisch ha fatto letteralmente il vuoto interpretando in modo impeccabile la Podkore che compie 50 anni e lasciandosi alle spalle con oltre mezzo secondo (+0.65) lo svizzero Carlo Janka, reduce da un piccolo intervento al cuore, che non gli ha impedito ofggi di essere al cancelletto di partenza. Terzo tempo per l'attuale leader della graduatoria generale di specialità Ted Ligety (+0.72). Buona la prestazione degli azzurri, attesi ad una prova d'orgoglio dopo la Caporetto di Garmisch. Quinto tempo per Manfred Moelgg (+1.15), bello tonico e reattivo tornato a buoni livelli anche in gigante dopo la conquistata della medaglia iridata in slalom a Garmisch; sesto tempo per il trentino Davide Simoncelli (+1.36) capace di ritrovare finalmente la sua sciata. Nei quindici anche Max Blardone, 15/o a quasi due secondi (+1.94) dall'austriaco Schoerghofer. Nei top30 anche Ploner. Nulla da fare, invece, per Christof Innerhofer al ritorno tra le porte di un gigante, finito fuori dopo 50 secondi di gara quando viaggiava sui tempi dei migliori. Assente illustre di questa penultima prova di gigante della stagione lo svizzero Didier Cuche, operato al pollice infortunato in allenamento durante il mondiale tedesco. Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta Raisport1 e Eurosport). (continua)
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01/03/2011
] - Slalomisti e Gigantisti al lavoro in Val di Fassa
Squadre al lavoro per preparare gli ultimi appuntamenti della stagione. I gigantisti di Matteo Guadagnini sono in Val di Fassa per 4 giorni di allenamenti in vista della prova di Kranjska Gora, penultima prova stagionale, dove tenteranno un pronto riscatto dopo le delusioni Mondiali. Sono al lavoro Max Blardone, Davide Simoncelli, Florian Eisath e Michael Gufler. Non c'è Alexander Ploner che ha deciso di allenarsi da solo, mentre mercoledì dovrebbe aggregarsi anche Manfred Moelgg. Stessa località, dove questa mattina c'era un bel sole, per le gigantiste di Stefano Costazza...sono presenti: Camilla Alfieri, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Giulia Gianesini, Nicole Gius, Lisa Agerer. Gli slalomisti di Jacques Theolier sono invece sullo Zoncolan, a preparare lo slalom sloveno di domenica prossima. Al lavoro Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Cristian Deville e Patrick Thaler. Infine allenamenti di velocità per Christoph Innerhofer, appena tornato da Bansko e già impegnato in Val di Fassa con Patrick Staudacher e Dominik Paris agli ordini di Max Carca. (continua)
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18/02/2011
] - Gigante mondiale: le dichiariazioni degli azzurri
Ecco le dichiarazioni degli azzurri raccolte al parterre mentre in sottofondo suonano gli inni nazionali per i medagliati...
Davide Simoncelli:"...i mediocri sono qui, sulla neve ad applaudire i campioni sul podio. Inutile girarci tanto intorno: c'è chi è bravo sempre, per un'intera stagione e chi invece sa andare forte solo su determinate piste e in precise condizioni. So di non essere un campione, so che vado bene solo in determinate condizioni, so che devo lavorare e sudare per migliorare i miei errori e le mie lacune, ma allo stesso tempo so anche che in allenamento le provo davvero tutte per non perdere nei piani, eppure non riesco a trovare il bandolo della matassa. L'anno passato, pur nella sfortuna, le cose andavano bene, invece quest'anno, vuoi per le condizioni, vuoi per la mia situazione, tutto gira storto. Bisognerà rimettersi a lavorare, provare a capire per l'ennesima volta cosa non funziona e perchè non riesco ad esprimermi al meglio."
Manfred Moelgg: "...è un momento in cui vedo molti con la faccia lunga e queste cose non mi piacciono, quando c'è qualcosa che non va bisogna star tranquilli, stare insieme, non fare drammi, e reagire."
Max Blardone: " è stata dura...oggi purtroppo la neve non...dura! Non avevo chances. Capire cosa non va? Io faccio il mio, sono contento di aver dato il massimo, era il mio obiettivo e penso di esserci riuscito. Davvero ho dato il massimo. So cosa c'è che non va...non è un segreto e non voglio fare polemiche. Non mi aspettavo un buon risultato oggi; ho comunque dato il massimo anche nella seconda."
Giovanni Borsotti: "male nella prima manche, non l'ho interpreta nel modo giusto. Sono dispiaciuto perchè in questo periodo sto sciando bene. Volevo strafare, ho tagliato troppo. Nella seconda sono partito più tranquillo, credo di aver sciato bene e forse fino a metà ero vicino a Ligety, sul finale ho mollato un po'. Non sono venuto qui per fare medaglia, però mi aspettavo qualcosina in più."
Il DT Ravetto: "oggi i ... (continua)
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18/02/2011
] - Gigante Ligety sulla Kandahar; affonda l'Italia
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 14.30) – Oro Stati Uniti. Finalmente la squadra a stelle e strisce si sdogana a questo mondiale. Persa l’alfiera Lindsey Vonn per strada, questa volta tocca a Ted Ligety riporre la medaglia più pregiata in bacheca, soffiandola via dalle mani del gigante Svindal, risvegliatosi – dopo una manche troppo fallosa - ai piedi del podio, dopo aver cullato i sogni di una storica doppietta. Ligety, il vincitore quest’anno di 3 giganti in coppa del mondo, timbra il cartellino in un gigante versione sprint. Tutta colpa della nebbia che ha costretto gli organizzatori tedeschi e Guenther Hujara ad optare per una partenza ribassata, dunque con circa 100 metri di tracciato in meno e una dozzina di porte mancanti. Lo statunitense rimane già nella prima a tiro di medaglia e poi con una seconda manche tutta all’attacco e sfruttando qualche leggera sbavatura dei suoi diretti avversari trova il treno giusto per mettersi al collo la seconda medaglia per lui ad una rassegna iridata dopo il bronzo di due anni fa a Val d’Isere. Ligety condivide il podio con il francese Cyprien Richard, e con il giovane austriaco Philipp Schoerghofer, il vincitore dell’ultimo gigante di Hinterstoder. Solo quarto, dunque, il norvegese Aksel Lund Svindal che aveva chiuso al comando la prima manche. Restano a bocca asciutta gli svizzeri. Janka e Cuche, alle prese con problemi fisici, non riescono ad infiammare il loro coloriti e rumorosi fans e si devono accontentare del 7/o ed 8/o posto. Tra i top10 troviamo altri francesi oltre all’argento di Richard: Fanara (6/o) e De Tessieres (9/o), insieme al finlandese Sandell (10/o). Subito fuori Bode Miller: il crazy boy di Franconia, mattatore delle serate bavaresi – ritrova lo smalto dei bei tempi passati e con il miglior tempo nella seconda prova risale quattordici posizioni chiudendo 12/o. Dopo l’ubriacatura di questi giorni, con il tornado Innerhofer e con Fill e Brignone, brusco risveglio, invece, in Casa Italia. Eravamo la ... (continua)
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18/02/2011
] - Svindal in testa gigante uomini; male gli azzurri
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 11.00)- E' il campione del mondo di super combinata Aksel Lund Svindal il più veloce nella prima manche del gigante iridato a Garmisch. Sulla pista Kandahar 2, accorciata di 90 metri rispetto a quella prevista in un primo momento e con ben 12 porte in meno a causa della nebbia presente nella parte alta, il norvegese ha chiuso con il tempo di 1.02.08, precedendo di soli 5 centesimi l'austriaco Phillip Schoerghofer - vincitore a Hinterstoder dell'ultimo gigante di coppa - e di 23 centesimi il rientrante croato Ivica Kostelic. Quarto tempo per lo statunitense Ted Ligety + 0.25. Deludono gli azzurri, nessuno tra i top10. Blardone butta immediatamente al vento la possibilità di conquista di una medaglia con un grave errore a metà tracciato: intraversata con quasi l'inforcata, e chiusura con un distacco di +2.35 fuori dai trenta, ma disputerà comunque la seconda manche con i restanti trenta della prima. Meglio fanno - si fa per dire - Moelgg e Simoncelli rispettivamente 11/o a +1.29 e 18/o a +1.64 a pari tempo con l'austriaco Romed Baumann, mentre il giovane Borsotti si ritrova anche lui fuori dai trenta alla con +2.41 di ritardo. Seconda manche prevista alle ore 13.30 (diretta Raisport1, Eurosport e Radio Fisi). (continua)
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16/02/2011
] - Oro Francia nel Team Event; 4/a Italia
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 12.00) - La Marsigliese finalmente eccheggia ai piedi della Zugspitz. La Francia si mette, infatti, al collo la prima medaglia iridata di questo mondiale: l'oro nel gigante parallelo della gara a squadre battendo l'Austria, campione uscente. Non ha forse lo stesso valore di quelle individuali, ma è pur sempre una medaglia. I galletti transalpini fanno fuori a fatica nei quarti i padroni casa della Germania, privi però di Maria Riesch e delle altre sue big (Rebensburg e Hoelzl) e retta solamente da Felix Neureuther, grazie alla miglior differenza tempo dopo un 2 a 2 sul campo. Situazione replicata anche poi nella semifinale con la Svezia (2-2) e attesa per i miglior tempo che premia i francesi e boccia gli svedesi arrivati a questa semifinale dopo aver sbrigato con un secco 4-0 la pratica Svizzera, imbottita di riserve. In finale duello serrato con gli austriaci, desiderosi di ripetere l'oro di quattro anni fa. Quattro manche tirate con Fenninger e Baumann a segno contro Worley e Fanarà, Richard e Marmottan a contro replicare. Alla fine anche in questo caso sono stati la somma dei due tempi migliori per team ad assegnare la vittoria alla Francia. Il bronzo va, invece, alla Svezia di Anja Paerson, capace di sconfiggere un'Italia non forse del tutto convinta dei propri mezzi. Bella vittoria degli azzurri nei quarti di finale contro gli Stati Uniti (3-1) con Merighetti, Schnarf e Blardone a segno contro gli esperti Schlepper, Ligety, Mancuso, e il solo Miller a segno per gli states. Botta pesante contro i cugini dell'Austria in semifinale: 4-0 con a segno Fenninger, Schoerghofer, Kirchgasser e Baumann, su merighetti, Blardone, Schnarf e Deville. Nella finalina la musica non cambia per i ragazzi di Ravetto: ancora 4-0, questa volta a favore della Svezia con Paerson, Matts Olsson, Pietilae-Holmner e Baeck, ha mettere ko i nostri Brignone, Borsotti, Schnarf e Blardone. Niente medaglia per gli azzurri dunque, che non riescono ancora ad ... (continua)
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15/02/2011
] - Domani il Team Event: per l''Italia subito gli Usa
Cambio in corsa per il Team Event che domani mattina proverà a regalare spettacolo sulla parte finale della Kandahar. Un tracciato parallelo di 22 porte da gigante, distanziate di 20 metri nel tentativo di emulare l'appeal suscitato dell'event di Monaco, ad inizio anno.
I giochi prenderanno il via alle 11 con le prove di qualificazioni che vedranno accoppiate nell'ordine Croazia e Canada, Germania e Slovacchia, Svezia e Repubblica Ceca per completare l'allineamento ai quarti del tabellone.
A quel punto (11.25 circa) entreranno in gara le prime cinque nazioni del ranking stagionale, qualificate di diritto con l'Italia (quarta) che si è presa in dote gli Stati Uniti (quinti). Una sfida dura sin da subito per il sestetto composto da Cristian Deville, Max Blardone, Giovanni Borsotti, Dada Merighetti, Hannah Schnarf e Federica Brignone (che dovrebbe venire risparmiata il più possibile) che dovrà affrontare la formazione a stelle e strisce che conterà di tutti i migliori, da Bode Miller a Julia Mancuso passando per Ted Ligety, Tim Jitloff, Sarah Schleper e Megan McJames.
E si può dire che superato lo scoglio statunitense, la strada non spianerà, anzi. Sul cammino della vincitrice si presenterà infatti molto probabilmente l'Austria che invece se la vedrà con la vincitrice di Croazia e Canada: il WunderTeam non vuole lasciare nulla al caso e si presenterà al cancelletto per fare le cose seriamente sfruttando Anna Fenninger, Marlies Schild, Michaela Kirchgasser, Benni Raich, Romed Baumann e Philipp Schoerghofer.
La parte bassa del tabellone sembra invece disegnata a tutto vantaggio della Francia (formazione davvero tosta con Barioz, Marmottan, Worley, Fanara, Richard, De Tesseries) che nel terzo quarto affronterà la vincente di Germania e Slovacchia. Vera variabile impazzita è invece la Svezia (Hector, Paerson, Pietialae Holmner, Baeck, ed i due Holssn) che dovrà meritarsi una qualificazione sulla carta agevole contro la Cechia del solo Bank per poi ... (continua)
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14/02/2011
] - "Mi aspetto altre gioie" parola di Ravetto
"E' dalle Olimpiadi di Vancouver che vado ripetendo che i ragazzi possono andare a medaglia in ogni gara e finalmente i fatti ci danno ragione". Si gode questo momento particolarmente felice, Claudio Ravetto. Quattro medaglie dopo sei gare di mondiali sono un bottino storico per l'Italsci ed il direttore agonistico azzurro gongola.
"Ci si chiedeva di raccogliere medaglie, di offrire un nuovo personaggio all'attenzione pubblica, di mettere in mostra dei giovani: credo che i risultati siano quelli attesi. Ora spero che anche le ragazze possano regalarsi delle medaglie, ma credo che la festa non sia ancora finita: i gigantisti arrivano qui a Garmisch con le pive nel sacco e vorranno a tutti i costi dimostrare il loro valore".
Non vuole meriti per sè, il biellese, nemmeno quando si torna sulla strigliata successiva al fine settimana di Hinterstoder. "Ho voluto dare un segnale, ma non è con le parole che si ottengono i successi. Ma evidentemente era il momento giusto e qualcosa, nella testa dei ragazzi, è cambiato. Sul momento Inner era rimasto toccato dalle mie parole, ma poi a sangue freddo mi ha dato ragione e credo che i successi mondiali siano anche figli di questa sua presa di coscienza. Chissà che lo stesso non possa succedere anche agli altri ragazzi..."
E a chi gli chiede lumi sul futuro, risponde. "Il mio contratto scade ad aprile, ma non voglio parlare di quel che succederà almeno non prima della fine del Mondiale. Dico solo che sto lavorando per rispettare un impegno preso, poi si valuterà anche in base alla mia convenienza. In questi mesi sono stato accusato di fare politica: ebbene dico che se fare politica significa darsi da fare e lottare perchè lo staff e gli atleti possano lavorare nel miglior modo possibile, allora è vero, ho fatto politica; e sono pronto a dire che ne farò molta di più in futuro".
Vuole togliersi qualche sassolino dalla scarpa, Ravetto. E fondamentalmente ne ha tutte le ragioni. E non perde il sorriso quando ... (continua)
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07/02/2011
] - GAP2011 al via: i convocati ufficiali
Ci siamo: i Mondiali 2011 di Garmisch sono formalmente iniziati. Ecco un riepilogo di tutti i convocati ufficialmente comunicati.
Austria Uomini: Baumann, Dreier, Goergl, Herbst, Kroel, Matt, Pranger, Puchner, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Sieber, Walchhfoer. Riserva: Chrtistoph Dreier. Infortunato: Hirsher.
Donne: Fenninger, Fischbacher, Goergl, Hosp, Kirchgasser, Mader, Marlies e Bernadette Schild, Schmidhofer e Zettel.
Canada Uomini: Julien Cousineau, Erik Guay, Jan Hudec, Michael Janyk, Jan-Philippe Roy, Brad Spence, Ben Thomsen, Trevor White.
Donne: Anna Goodman, Britt Janyk, Marie-Michèle Gagnon, Erin Mielzynski, Brittany Phelan, Marie-Pier Prefontaine, Eve Routhier.
Francia Uomini: Bertrand, Clarey, De Tessieres, Fanara, Fayed, Frey, Grange, Lizeroux, Missillier, Pinturault, Richard, Theaux, Tissot.
Donne: Aubert, Bailet, Barioz, Barthet, Jacquemod, Marchand-Arvier, Marmottan, Noens, Revillet, Rolland, Worley.
Italia Uomini: Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Werner Heel, Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris, Matteo Marsaglia e Paolo Pangrazzi.
Donne: Federica Brignone, Johanna Schnarf, Irene ed Elena Curtoni, Dada Merighetti, Elena Fanchini, Denise Karbon, Nicole Gius, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg.
Germania Uomini: Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Stefan Luitz, Andreas Sander e Tobias Stechert.
Donne: Fanny Chmelar, Katharina Duerr, Lena Duerr, Christina Geiger, Kathrin Hoelzl, Nina Perner, Viktoria Rebensburg, Maria Riesch, Susanne Riesch e Gina Stechert.
Norvegia Uomini: Jansrud, Karlsen, Myhre, Haugen, Svindal.
Donne: Lotte Smiseth Sejersted
Svizzera Uomini: Marc Berthod, Didier Cuche, Beat Feuz, Marc Gini, Tobias Gruenenfelder, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Patrick Kueng, Justin Murisier, Sandro Viletta, Markus Vogel e Silvan Zurbriggen.
Donne: Denise Feierabernd, Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Nadja ... (continua)
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07/02/2011
] - La Coppa del Gobbo - Che Mondiali saranno..?
Inutile nascondercelo: a questi campionati mondiali credevamo di poter giungere con risultati ben diversi da quelli ottenuti, sinora, in Coppa del Mondo! E non serve aggrapparci ai "quarti posti" e a quei podi sfuggiti per manciate di centesimi, anzi, cercare di vedere il bicchiere comunque mezzo pieno, questa volta, non è opportuno perchè la situazione generale dello sci alpino azzurro - maschile e femminile - è davanti ai nostri occhi, scandita da numeri scarni che, nella loro pochezza, ci fanno ancor più male proprio per questo grande amore e per la passione infinita che ci lega agli sport della neve. Diciamo subito come la situazione della federsci (polemiche legate alla situazione della presidenza e altro) non ha influito sul rendimento di discesisti, gigantisti e slalomisti, ai quali non è mancato nulla - sin dall'estate - per lavorare con tranquillità. Se volgiamo uno sguardo agli altri "figli", ci accorgiamo come lo slittino, il fondo, il biathlon, siano quanto mai protagonisti sulla scena internazionale. Purtroppo all'appello manca solo lo sci alpino e questo ci dispiace molto perché noi tutti sappiamo quanto questa disciplina sia trainante su di un mercato che soffre per le contrazioni di un'economia in difficoltà. All'inizio della stagione non avrei mai pensato che la velocità arrivasse a Garmisch soltanto con il terzo posto di Innerhofer ed il secondo di Paris! Capisco i problemi di Fill che ha pagato la desuetudine agonistica, di Heel che ha cambiato materiali e non ha avuto tempo d'estate per i test, di Staudacher che ha sofferto il progressivo affievolirsi di quella leadership che si riconosce ad un campione del mondo (situazione simile sta vivendo Heel), ma da Innerhofer (soprattutto) qualche podio più luminoso me lo sarei aspettato! Il discorso sui gigantisti è più delicato perchè, con grande sorpresa, si è sfaldato un gruppo che - sino alla scorsa stagione - era stato "leader"! Non voglio entrare nel tema tecnico, ognuno ha potuto vedere quale ... (continua)
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06/02/2011
] - Gli azzurri a Garmisch: 13 uomini, 11 donne
Contingente pieno per lo sci azzurro a Garmisch Partenkirchen. Pochi minuti dopo l'ultima gara pre-mondiale, il direttore tecnico Claudio Ravetto ha ufficializzato la lista dei 24 atleti convocati per la rassegna iridata in programma a partire da domani nella Baviera meridionale.
Ed i due giganti odierni sembrano aver avuto un ruolo importante per la definizione delle convocazioni, vista la presenza tanto di Giovanni Borsotti, quanto di Irene Curtoni, le due maggiori sorprese delle prove di oggi in chiave azzurra.
Sono tredici gli uomini convocati da Ravetto, una lista che in linea di massima era prevedibile se si eccettua proprio il ballottaggio tra Ploner e Borsotti risoltosi oggi in favore del piemontese. Spazio dunque agli slalomisti Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville e Stefano Gross, ai gigantisti Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone e Giovanni Borsotti, ai discesisti Werner Heel, Christof Innerhofer, Peter Fill e Dominik Paris e ai due combinatisti Matteo Marsaglia e Paolo Pangrazzi.
Di conseguenza saranno 11 le ragazze che a Garmisch vestiranno l'azzurro: dalla brillante Federica Brignone seconda oggi a Zwiesel fino a Johanna Schnarf passando per le sorelle Irene ed Elena Curtoni, per Dada Merighetti, Elena Fanchini, Denise Karbon, Nicole Gius, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg.
Nulla da fare quindi per Chiara Costazza, Giulia Gianesini, Alex Ploner e Patrick Staudacher, i big che potevano ancora aspirare ad una convocazione. (continua)
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06/02/2011
] - Hinterstoder: vince Schoerghofer, Borsotti 15/o
I due in testa alla fine della prima manche aspettavano il risultato grosso: Shoerghofer, classe 1983, poteva vantare solo un terzo podio in gigante, ma oggi era lì, a soli 35 centesimi da Jansrud, il norvegese 1985, che dopo due terzi e due secondi posti guardava tutti dall'alto in basso alla ricerca del primo successo. Ma nella seconda frazione le parti si invertono: trascinato dal numerosissimo pubblico di casa e da una manche all'attacco Philipp va in testa, Kjetil sbaglia tantissimo in alto, forse per prudenza, perdendo 1 secondo nei primi 20 di gara, poi recupera, in particolare da metà in giù, ma non basta, e per 17 centesimi è secondo. Una gara che ha regalato diverse emozioni: il vincitore di ieri, Hannes Reichelt, per qualche minuto ha sperato nella doppietta, dopo aver messo insieme due buone manche. Cosa non facile oggi, perchè vuoi per la neve, vuoi per il lungo piano centrale ogni errore veniva pagato caro. Alla fine Hannes è 4/o, beffato per un centesimo da Carlo Janka: lo svizzero torna sul podio della specialità in cui è Campione Mondiale, a distanza di quasi un anno dalle finali 2010 corse a...Garmisch Partenkirchen, due segnali che fanno torna il sorriso all'elvetico dopo una prima parte di stagione piena di problemi fisici. Percorso inverso per Ted Ligety: dominatore a dicembre, male ad Adelboden (però era in testa alla fine della prima manche), oggi discreto 6/o nella prima e malino nella seconda, complessivamente un 13/o posto che non è un buon viatico per il gigante più importante della stagione. Forse un calo di forma arrivato nel momento meno opportuno, anche se ci sono ancora diversi giorni per riposarsi e recuperare. Bravo Berthod, che sta tornando ai livelli di due stagioni or sono, poi l'eterno Cuche, e Marcus Sandell. Il finlandese, perse un rene cadendo in allenamento nel settembre 2009, fa il 4/o tempo di manche e risale fino al 7/o posto finale, cogliendo il miglior risultato in carriera. Chiudono i top10 Svindal, Miller e Kostelic: ... (continua)
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06/02/2011
] - Hinterstoder: guida Jansrud.Maltempo ad Arber
Il norvegese Kjetil Jansrud è in testa alla prima manche del gigante maschile di Hinterstoder, sulla pista "Hannes Trinkl" ex campione della squadra austriaca. Kjetil ha interpretato meglio di tutti il tracciato disegnato da Ante Kostelic, facendo correre gli sci sopratutto nel piano centrale e nel tratto finale. Alle sue spalle Schoerghofer a 35 centesimi, Janka a 55, Raich a 60, Svindal a 64, Ligety a 71, Fanara a 82, Reichelt a 84. Ottimo inserimento del francesce Pinturault al 16/o posto. Male gli azzurri, tra errori e poco feeling con il tracciato: Simoncelli 18/o, Ploner 22/o, Borsotti 28/o, Blardone 30/o, partira per primo nella seconda. Non si qualificano Moelgg 32/O, Gufler 35/o, Casse 40/o.
Ad Arber-Zwiesel prova che è stata, come ieri, rimandata alla ore 12 a causa delle cattive condizioni meteo. Non c'è ottimismo tra gli organizzatori. (continua)
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02/02/2011
] - Garmisch : chi c'è già e chi non c'è ancora!
Vigilia di Mondiale in casa Italia. Ieri la presentazione al San Pellegrino di alcuni dei sicuri protagonisti dell'Italsci alla rassegna iridata, in programma dal 7 al 20 febbraio a Garmisch-Partenkirchen in Germania. Restano però ancora due tappe, femminile (gigante e slalom) ad Arber-Zwiesel e maschile (superG e gigante9 a Hinterstoder, a decretare promossi e bocciati. In campo femminile le discipline veloci hanno praticamente delineato le quaterne, restano invece molti dubbi per quanto riguarda gigante e soprattutto slalom. In discesa promosse sul campo Dada Merighetti, Johanna Schnarf ed Elena Fanchini a cui dovrebbe aggiungersi Verena Stuffer, stessa situazione per il superG con la quarta piazza però ancora in gioco con Ele Curtoni favorita dopo il 10/o posto di Cortina. In gigante il visto certo in mano lo hanno solo Manuela Molegg, Federica Brignone e Denise Karbon. Il quarto posto se lo giocano in molte: in pole position Gius, Gianesini, Curtoni ed Alfieri. Più tragica in slalom: certa per ora solo Manu Moelgg con il podio di Zagabria, buio totale per le altre. Leggermente favorite Nicole Gius e Chiara Costazza. In Super combinata certe Johanna Schnarf e Dada Merighetti. In campo maschile promossi certi nella velocità i quartetti di discesa (Paris, Heel, Innerhofer e Fill), fotocopia per il superG, salvo sorprese in quel di Hinterstoder. Nelle discipline tecniche tre quarti della squadra è già con il visto in mano. In gigante Blardone, Moelgg e Simoncelli non si discutono, resta il quarto posto da assegnare domenica: in lizza i vari Ploner, Gufler, Eisath, Borsotti, Patscheider e Casse. In slalom Razzoli, Moelgg e Deville sono i tre alfieri; quarto compagno da portare a Garmisch da scegliere in una lista molto ristretta tra Thaler e Gross, con il fassano che parte leggermente favorito rispetto all’altoatesino. In super combinata spazio certo per Fill, Innerhofer, Paris e Pangrazzi. A margine di tutto ciò però, merita spazio anche una breve riflessione. Di ... (continua)
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31/01/2011
] - Hinterstoder-Arber Zwiesel, ultima fermata.
ARBER-ZWIESEL (ore 19.25) - Ultimo appuntamento per la coppa del mondo prima della sosta di quindici giorni per dare spazio al Mondiale di Garmisch-Partenkirchen che si apre lunedì 7 febbraio con la cerimonia di inaugurazione. Ad Arber Zwiesel in Germania, patria delle coppe di cristallo del circo bianco, le donne sono impegnate in uno slalom gigante (venerdì 4) e in uno slalom speciale (sabato 5). Il Ct Claudio Ravetto ha convocato per questo appuntamento boemo Denise Karbon, Manuela Molegg, Camilla Alfieri, Giulia Gianesini, Irene Curtoni, Federica Brignone, Francesca Marsaglia, Nicole Gius e Anna Hofer. Per lo slalom oltre a Moelgg, Brignone, Curtoni e Gius si aggiungeranno Sabrina Fanchini e Chiara Costazza. In palio il visto per i due quartetti iridati, anche se alcuni posti sono già prenotati. Gli uomini saranno, invece, impegnati a Hinterstoder (Austria) per un superG (sabato 5) e un gigante (domenica 6). Nove i convocati per la prova veloce: Fill, Innerhofer, Heel, Staudacher, Paris, Patscheider, Marsaglia, Pangrazzi e Casse. Nel gigante la squadra sarà composta da Ploner, Gufler, Eisath, Blardone, Simoncelli, Moelgg, Borsotti con in aggiunta Patscheider e Casse. Anche in questo caso "alcuni" atleti alla caccia del visto certo per Garmisch. (continua)
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08/01/2011
] - Richard e Svindal ex-equo sulla Chuenisbaergli
Il "mostro" Ligety non ce la fa: dopo aver dominato tre prove e la prima manche sulla Chuenisbaergli anche il grande americano commette un errore, scivola a metà del tracciato mentre transitava con ancora 9 decimi di margine, e si deve praticamente fermare per rimanere nel tracciato, chiudendo con il penultimo tempo. Così del terzetto che guidava la prima manche Ligety-Janks-Raich nessuno riesce a rimanere sul podio della seconda: di Ligety abbiamo già detto, Janka sci male e scivola 13/o, Raich fa il 22/o tempo di manche ma riesce a rimanere vicino ai primi e alla fine per soli due centesimi scende dal podio. Così la rocambolesca vittoria va ex-equo a Richard e Svindal: il primo, grazie al miglior tempo di manche recupera 21 posizioni, battendo il record di Albrecht che a Beaver Creek 2007 ne recuperò 10; il norvegese invece interpreta al meglio il tracciato, rischia ma non troppo e pur accusando 8 decimi da Richard il computo totale lo premia con il gradino più alto. E' per entrambi una vittoria che ha un sapere speciale: per il 31enne transalpino è la prima in carriera, ottenuta sciando davvero molto bene; per il vichingo è il ritorno alla vittoria in questa specialità dopo 3 anni (Soelden 2007), e vale persino la testa della classifica, che ora comanda con 25 punti su Walchhofer. Completa il podio l'ottimo Fanara che nella stagione del ritorno dall'infortunio si è già tolto la soddisfazione di due podi in Badia e Adelboden. Bene anche Kostelic 5/o dopo il podio di Zagabria, poi Jansrud, Berthod, Schoerghofer, De Tessieres e Blardone a chiudere i top10. Come si capisce è ancora l'ossolano il migliore di una squadra azzurra che stenta a ritrovarsi, che fa fatica: vuoi per la tipologia di neve, vuoi per l'atteggiamento in gara i nostri faticano, molto, troppo. Simoncelli è 12/o, recupera 8 posizioni nella seconda grazie al 7/o tempo. La classifica è corta: i primi 10 in 45 centesimi, Simoncelli a 27 centesimi dal podio! Gufler, Moelgg, Ploner sono 23/o, 24/o, ... (continua)
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08/01/2011
] - Ligety guida ad Adelboden;Blardone 11/o
Ted Ligety viaggia verso il poker di vittorie: questo il responso della prima manche del gigante di Adelboden. Tanto per cambiare è ancora lo statunitense a segnare il tempo migliore nella prima frazione, nonostante una scivolata all'inizio dell'ultimo muro. Sulla leggendaria Chuenisbaergli è andato in scena uno dei più bei, forse il più bello, gigante del Circus, con il suo muro finale che si affaccia sul "catino" della zona traguardo gremito di 30000 spettatori, davvero un eccellente spot per lo sci. Alle spalle di Ligety c'è l'idolo di casa Carlo Janka, poi Benni Raich, Thomas Fanara e Philipp Schoerghofer. Gli azzurri, chiamati a riscattare la prova dell'Alta Badia, hanno per il momento deluso: molti troppi errori e così il migliore è ancora Max Blardone ma 11/o e staccato di un secondo, poi Ploner 13/o, Moelgg 16/o, Simoncelli 20/o, Gufler 27/o. Loro i qualificati per la seconda prova; non si qualificano Eisath 38/o e Fill 49/O. Non chiudono la prova Innerhofer e Borsotti, che sbaglia subito al cancelletto. (continua)
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07/01/2011
] - Adelboden è caldissima
Si preannuncia una gara calda, in tutti i sensi, domani mattina ad Adelboden: calda per il tifo che ha affollato con oltre 10.000 presenze la cerimonia di estrazione pettorali, e calda per le previsioni meteo che per domani danno addirittura 11 gradi con pioggia, una temperatura decisamente inconsueta per il paese bernese. Però non dobbiamo dimenticare che in passato questa grande classica del Circo Bianco è stata rovinata proprio dalle condizioni del fondo, o dalla nebbia che un anno fa ha costretto ad annullare la gara mentre era in testa il nostro Simoncelli. Il gruppo di Matteo Guadagnini arriva dalla prova non buona in Alta Badia e da alcuni giorni di proficuo lavoro a Champorcher: " li ci siamo allenati bene, solo Blardone ha avuto qualche piccolo problema fisico ma l'ha recuperato negli ultimi giorni; domani è una gara importante anche in vista di Garmisch, dal momento che è il penultimo gigante prima del Mondiale: ci sarà ancora Hinterstoden, abbiamo tre posti già assegnati ma il quarto è ancora in gioco e i ragazzi devono fare di tutto per conquistarselo con una bella gara". Domani in gara Blardone, Simoncelli, Moelgg, Ploner, Gufler ed Eisath oltre ai velocisti Fill e Innerhofer e Giovanni Borsotti (partito molto bene in Coppa Europa).
(continua)
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04/01/2011
] - Fantaski News: ripercorriamo il 2010!
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse di questo 2010? Ecco un viaggio a ritroso nel tempo, dal capodanno scorso ad oggi, sulle notizie che, coi vostri click, avete giudicato più interessanti. A gennaio si parte con il botto, grazie alla doppietta di Razzoli e Moelgg a Zagabria. Grande commozione per l'infortunio e il successivo ritiro di Giorgio Rocca, amatissimo e seguitissimo. A metà mese tiene banco il giallo di Kostelic a Wengen e il presunto salto di porta; poi non può mancare la vittoria di Cuche a Kitz, la rinuncia di Lara Gut ai Giochi. Infine si parla dei Mondiali Junior a Chamonix e delle squadre olimpiche presentate al CONI. Febbraio si apre con l'ennesimo infortunio di Nadia Fanchini, poi è tutta Olimpiade: dalle convocazioni delle compagini nazionali alle cadute di Jaerbyn e Paerson, ai successi di Lindsey e del nostro Giuliano, che ha fatto esplodere di gioia l'Appennino e tutta l'Italia. Marzo: è tempo di Finali. Vonn e Janka portano a casa il Coppone, poi il saluto a Marco Buechel e la doppietta di Manni Moelgg agli Assoluti. Attenzione per il ritorno sugli sci di Lara Gut e il passaggio di Mauro Pini alla squadra elvetica. Ad aprile, senza gare, si segue la preparazione delle squadre e le elezioni FISI dove Morzenti si riconferma presidente. C'è attenzione per i cambi di materiale: Heel e Svindal su tutti. Il primo maggio si chiude ufficialmente la stagione FIS, poi si parla di Ligety ad Head e finalmente, a metà giugno e in netto ritardo, anche delle squadre ufficiali azzurre e del nuovo DT unico Ravetto. Nei mesi più caldi dell'estate si parla di allenamenti azzurri, del passaggio di Deflorian alla Moldavia, delle novità nel team Gut, dell'appendicite di Blardone e del virus di Janka. A settembre sale la voglia di neve: si commentano le ultime notizie su ritiri, cambi di materiale e infortuni come quelli di Razzoli e di Defago. Viene a mancare Erwin Stricker; a fine mese viene presentata la nuova tessera FISI che non ... (continua)
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03/01/2011
] - Velociste, gigantisti e slalomisti al lavoro
Tornano ad allenarsi le discesiste azzurre: da oggi fino a mercoledì il team di Raimund Plancker sarà a Tarvisio, per una tre giorni dedicata alla velocità, sulla pista che a febbraio ospiterà due prove di Coppa del Mondo. A lavorare sulla "Di Prampero" saranno Elena Fanchini, Johanna Schnarf, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Verena Stuffer, Lucia Recchia, Enrica Cipriani e, da domani causa impegno al Parallelo di Monaco, Dada Merighetti. Presente, ed è importante sottolinearlo, anche Nadia Fanchini che torna ad allenarsi con le compagne. La camuna si sta impegnando al massimo per tornare al più presto e ha lavorato moltissimo sia prima di Natale a Pozza di Fassa che subito dopo a Champorcher.
Proprio a Champorcher si sono ritrovati i gigantisti di Matteo Guadagnini che stanno preparando il gigante di Adelboden, uno dei più belli e impegnativi del circus. Sono presenti Max Blardone, Davide Simoncelli, Alexander Ploner, Florian Eisath, Peter Fill, Christof Innerhofer, Michael Gufler e Giovanni Borsotti che in Badia ha conquistato i primi punti di Coppa dopo i tre podi di Coppa Europa conquistati in questa prima parte di stagione.
Massima concentrazione anche per gli slalomisti di Theolier che tra il 6 e il 25 gennaio saranno impegnati in ben 5 prove: Zagabria, Adelboden, Wengen, Kitzbuhel e Schladming. A Ravascletto, Carnia, sono stati convocati Giuliano Razzoli, Andy Plank, Stefano Gross, Patrick Thaler, Manfred Moelgg e Christian Deville. Mercoledì mattina si trasferiranno in Croazia per lo slalom di Zagabria. (continua)
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21/12/2010
] - La Coppa del Gobbo - Lettera a Gesù Bambino
Volevo scrivere a Babbo Natale ma ormai è troppo inflazionato...Da piccolo io non lo conoscevo, lui stava al Nord con le renne, poi è sceso più in basso e si è stabilito qui perchè ha scoperto che si sta bene. Ha abbandonato le renne e la slitta, viaggia su macchine di lusso, lo vedi dappertutto. Trovo che si sia un po' svenduto. Per fortuna tu, Gesù Bambino, sei rimasto uno solo, con il tuo vecchio e caro presepio e anche se hai un indirizzo che non si trova sulla guida del telefono so che in qualche modo riceverai questa letterina e la leggerai.
Vorrei parlarti un po' dei nostri bambini...ogni tanto mi chiedo se ci siano ancora i bambini di una volta, quelli ruspanti che, se si lasciavano soli un momento, potevano mangiare un po' di terra, rotolarsi nello sporco, asciugarsi il nasino con la manica, urlare e piangere senza una lacrima, prendersi qualche sano scappellotto senza denunciare i genitori. Ogni giorno televisione, radio, internet, telefonini ci trasmettono foto e notizie di nascite, di morti, di compravendite, di sfruttamento, di malattie, di fame...di cui sono vittime bambine e bambini in tutto il mondo. In questi giorni tutte le ONLUS ti spediscono richieste di aiuti. Ma quante ONLUS ci sono? Dovresti avere un bel gruzzoletto per dare qualcosa a tutte. Ma poi i soldi ai bambini glieli danno? Tu li conosci bene questi bambini, quelli che muoiono di fame e di malattie, quelli costretti a fare la guerra, quelli che lanciano i sassi, quelli che sono sfruttati con lavori pesanti ed altre cose. Sembra che tutti vogliano occuparsene, ma i risultati non arrivano. Tu, caro Gesù Bambino, dai al mondo le dritte giuste perchè a quei bambini serve tutto. Allo sci azzurro - e a tutti noi che dello sport e di questo sport ci cibiamo a volontà - serve invece un po' di serenità e di umiltà. Già, proprio un po' di umiltà per capire come, in fin dei conti, anche se sinora in questa stagione non si sia vinto nulla ed i risultati siano stati poco lusinghieri, ciò sia ... (continua)
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19/12/2010
] - Simoncelli: "Bisogna avere più coraggio!"
LIVE DALL'ALTA BADIA - ore 15 E' un Simoncelli incredulo e perplesso quello nel parterre della Gran Risa. Il podio con Ligety, Richard e Fanara festeggianti è più di uno schiaffo morale. Il decimo posto gli va decisamente stretto, lui che su questa pista ha colto i suoi migliori risultati in carriera: una vittoria e quattro secondi posti. "La causa sono l'insieme degli errori che ho fatto - spiega il poliziotto trentino - credo però che bisogna avere più coraggio!". E' una squadra azzurra con la coda tra le gambe quella in partenza dalle Dolomiti ladine. Il lungo week end di Gardena e Badia non ha regalato molto: propositi tanti, risultati pochi. Ne sa qualcosa anche Manfred Moelgg. Il beniamino di casa si lascia andare solo ad una breve affermazione: "pensare poco e tirare". Altro non aggiunge e da appuntamento nel nuovo anno allo slalom di Zagabria. Decisamente deluso - anche se non lo da a vedere troppo - Max Blardone. Il pettorale 1 con le condizioni odierne, a suo dire, non lo ha favorito, ma spiegare l'eliminazione dalla seconda manche - 35/o tempo - è quanto mai difficile. Forse una giornata decisamente storta, forse il peso del risultato a tutti i costi. Prova d'appello: Adelboden. (continua)
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19/12/2010
] - Ligety impone la sua legge anche sulla Gran Risa
LIVE DALL' ALTA BADIA - ore 14 Ted Ligety cala il tris d'assi sulla ghiacciatissima "Gran Risa" dell'Alta Badia. Lo statunitense continua nella sua marcia da rullo compressore e fa bottino pieno anche tra le Dolomiti: tre gare ed altrettante vittorie. Al momento è lui il numero uno tra le porte larghe del gigante. A fermare la marcia dello statunitense ci ha provato il francese Cyprien Richard, uno che la pista ladina la conosce bene - terzo lo scorso anno - bravo a far meglio dello statunitense solo nella prima, poi un grave errore sul ripido nella seconda, lo ha costretto a scendere di uno scalino nella gerarchia del podio. Terzo a 55 centesimi un altro francese, Thomas Fanara, al suo primo podio in coppa del mondo, arrivato dopo un anno di stop per infortunio. Quarto Didier Cuche: indomito come non mai e per nulla stanco dopo la maratona di Val Gardena. L'elvetico mette in fila un trenino composto da Bank, Svindal, Olsson e De Tessieres. E gli azzurri? La Gran Risa per antonomasia è stata sempre la loro pista, ma oggi le cose sono andate decisamente diversamente. Che non fosse la giornata per i colori azzurri lo si è capito anche dal mancato tradizionale passaggio delle Frecce Tricolori sulla valle ladina - causa nuvolosità. A metterci del loro però ci hanno pensato i nostri ragazzi: mancanza di convinzione e di determinazione hanno portato ad uno dei peggiori - forse il peggiore - risultato sulla Gran Risa per l'Italiasci. Solo un italiano tra i top10: Davide Simoncelli, decimo, a due secondi dal Ligety. Tredicesimo il padrone di casa Manfred Moelgg, mentre Alexander Ploner scivola di quattro posizioni rispetto alla prima e finendo 14/o, incapace di fare due manche allo stesso livello. Fuori dalla seconda - incredibilmente - Max Blardone: una delle giornate più nere dell'ossolano. Ci resta una una sola consolazione: il primo piazzamento in carriera tra i trenta di coppa del mondo per il giovane 20enne Giovanni Borsotti (22/o): il futuro dello sci azzurro ... (continua)
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19/12/2010
] - Richard comanda gigante Gran Risa; 10/o Ploner
LIVE DALL'ALTA BADIA - ore 12.00 E' il francese Cyprien Richard il più veloce nella prima manche del gigante maschile dell'Alta Badia. Il francese - terzo lo scorso anno su questo tracciato - con il tempo di 1.17.69 ha staccato di 15 centesimi il leader della graduatoria di specialità Ted Ligety. Terzo tempo (+0.80) per il norvegese Aksel Lund Svindal. Quarto e quinto Fanara e Cuche. Solo un azzurro tra i top10: Alexander Ploner, decimo (+1.78). Quattordicesimo un irriconoscibile Davide Simoncelli (+2.19), mentre Manfred Moelgg è 21/o (+2.60). Buonissima prova del ventenne Giovanni Borsotti che con il pettorale 45 ha colto il 23/o tempo. Delude - invece - Max Blardone fuori dai trenta (35/o) a oltre tre secondi da Richard nonostante il pettorale 1. Giornata ancora polare (-15 all'arrivo), ma con cielo velato e qualche fiocco di neve che sta facendo capolino. Seconda manche in programma alle ore 12.45. (continua)
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14/12/2010
] - Gardena, Alta Badia, Val d''Isere: i convocati
Il circo bianco della coppa del mondo affronta la sua seconda tappa decembrina sulle nevi europee: esordio per le nevi italiane. Sulla pista Saslong in Val Gardena si disputano un superG venerdì 17 e una discesa sabato 18 dicembre. Da domani cominceranno le prove cronometrate alle quali parteciperanno Siegmar Klotz, Hagen Patscheider, Peter Fill, Christof Innerhofer, Werner Heel, Stefan Thanei, Dominik Paris, Patrick Staudacher, Matteo Marsaglia, Mattia Casse e Silvano Varettoni. Domenica 19 sarà invece il turno del gigante sulla Gran Risa dell'Alta Badia che vedrà al via Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Alexander Ploner, Michael Gufler, Florian Eisath, Giovanni Borsotti e altri tre sciatori che verranno decisi dopo il gigante odierno di San Vigilio di Marebbe valevole per la Coppa Europa.
La Coppa del mondo femminile si prepara invece a tre giorni di gare sulla Oreiller/Killy di Val d'Isère. Sulla pista francese si parte domani con la prima prova cronometrata in vista della discesa di sabato 18 dicembre, preceduta venerdì 17 dal superG che recupera la gara cancellata settimana scorsa a St. Moritz. Chiusura domenica 19 dicembre con la supercombinata (supergigante+slalom). Otto le azzurre iscritte: Johanna schnarf, Verena Stuffer, Elena Fanchini, Elena Curtoni, Daniela Merighetti, Francesca Marsaglia, Lucia Mazzotti e Federica Brignone.
(continua)
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13/12/2010
] - La Coppa del Gobbo - V - Coraggio!
Sui fianchi ripidi e ghiacciati della Face de Bellevarde gli azzurri hanno avuto la possibilità di esaltare il valore della scuola italiana che, in certe situazioni ha sempre saputo offrire il meglio della propria tecnica. Lasciamo la Val d'Isère con un solo podio, quello del gladiatore Max Blardone in gigante e con il rammarico di aver perduto l'occasione per preparare al meglio le gare italiane. Con una vittoria ed un altro podio ci sarebbe stata un'attesa più esaltante delle prove di velocità in Valgardena e del gigante in Alta Badia. Ne avevamo bisogno, ne ha un bisogno assoluto lo sci e tutti i suoi protagonisti, soprattutto gli atleti. Peccato!
Lo sport, da sempre, alimenta la passione e gli entusiasmi grazie anche ai successi ed ai risultati dei propri beniamini. Talvolta, è vero, può accadere che l'attesa per l'evento non sia necessariamente legata alle cronache, però le gare della Val d'Isère, secondo il mio punto di vista, servivano per dare fiato alle trombe! Dei giganti in Val d'Isère ricordo la bellezza e le maestose gestualità di Tomba, Von Gruenigen, Maier, Miller...uno spettacolo che è difficile ricreare sulla Face dove l'eleganza è sostituita dalla fisicità delle traIettorie. Ligety ha dominato, il tenace Blardone si è opposto con tutte le forze dei muscoli e del cuore, Moelgg ha sorriso solo per una manche, Simoncelli ha dato tutto ma ha perduto il primo sottogruppo, Ploner senza una lamina! Adesso arriva la Gran Risa, coraggio ragazzi! Grazie ad una bella collaborazione con i francesi il tecnico Theolier aveva potuto fare un paio di allenamenti sulla Face, un vantaggio sensibile per i nostri slalomisti. Dopo una decina di porte mi ero già visto Razzoli vincitore..questa volta sapeva che tanti suoi avversari erano già fuori gioco, sciava come a Vancouver, forse meglio! Deville nella seconda manche era partito per vincere...atteggiamento giusto! Nell'intervallo tra le due manches nella mia fantasia cresceva sempre di più l'immagine felice di ... (continua)
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11/12/2010
] - Ligety domina in Val d''Isere.Blardone 3/o
Imprendibile. Ted Ligety è stato davvero imprendibile questa mattina sulla Face de Bellevarde. Su un tracciato insidioso, duro, che girava in modo impressionante, Ligety ha costruito il suo successo, il settimo in carriera, con un'ottima prima manche, per poi affondare le speranze degli avversari con una prepotente seconda frazione, che lascia a oltre un secondo il secondo classificato Aksel Lund Svindal. Un pendio selettivo e duro, che ha tagliato le gambe a molti atleti, ma non al nostro Max Blardone che ha mantenuto il 3/o posto della prima manche e ritorna così sul podio di Coppa a quasi un anno di distanza dalla vittoria in Alta Badia 2009. E' stato davvero bravo Max nell'interpretare il tracciato e quei 16 centesimi che lo separano da Svindal potrebbero essere anche il frutto di un vistoso errore di linea a metà tracciato, che solo grazie alla sua potenza l'ossolano è riuscito a correggere rimettendosi in carreggiata. Non si ferma dunque la striscia positiva di Ligety: 2 vittorie in due gare, 5 podi consecutivi...nelle ultime 11 gare non è mai uscito dai top10 e bisogna tornare indietro fino al febbraio 2009 per trovare un'uscita di pista. Bravissimo. Bravo anche Svindal che ottiene un ghiotto secondo posto in chiave classifica generale, della quale oltretutto passa al comando, a distanza di 12 mesi dall'ultimo podio nella specialità. Dopo l'opaca prova di Beaver Creek il coach azzurro Guadagnini aveva dato la scossa, certo che ci sarebbe stata una riscossa. E la squadra ha risposto "presente!" all'appello: oltre a Blardone chiudono nei top10 Simoncelli e Manfred Moelgg, forse il migliore nella seconda parte della seconda manche, con cattivaria e rabbia recupera 7 posizioni. Poi, a punti, anche Gufler ed Eisath a rendere più rotondo il bottino. Peccato per Ploner che ha perso una lamina dopo una ventina di secondi chiudendo 37/o, Mattia Casse 39/o mentre Giovanni Borsotti non ha chiuso la prova così come lo svedese Jon Olsson, per la prima volta in una gara ... (continua)
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08/12/2010
] - La Coppa del Gobbo - IV - Bravo Daniel!
Ricordo bene il rientro di Hermann Maier, di Aksel Lund Svindal, di Kalle Palander...nei loro volti c'era una serena attesa su quanto sarebbe accaduto uscendo dal cancelletto! Una sfida esaltante per questi fantastici campioni che si proponevano, quale fondamentale traguardo, il ritorno ai vertici dello sci! Per Daniel Albrecht è stato diverso...Alla partenza i suoi occhi erano grandi, spalancati, quasi dilatati dietro gli occhiali...pieni di dolce gioi, di tiepida speranza, di inconscia paura! Movimenti via via più decisi, a tratti temerari come per esorcizzare il passato ed il presente poi, a poche porte dalla fine della prima manche, si è visto il sorriso che piano piano liberava la tensione, la sua anima ritrovare forza e nei suoi occhi ritornare la felicità! Non aveva mai provato quanto fosse fragrante il profumo della libertà, adesso può ricominciare a sognare, la sua fantasia non ha più paura della notte! Bentornato caro ragazzo!
Cambiamo atmosfera e parliamo dello spionaggio che è già iniziato a Lake Louise sulle tute degli austriaci...qualcuno dice sulle "sottotute" che renderebbero più aerodinamica l'azione degli uomini jet. In effetti esiste anche una protezione sulla schiena che pare diversa da quelle classiche, un'ulteriore riparo per la colonna vertebrale in caso di caduta. Alcune immagini televisive hanno evidenziato alcune gibbosità... Insomma il "truschino" austriaco c'è tanto è vero che Mathias Bertold (Responsabile settore maschile - ha preso il posto di Toni Giger) non ha avuto difficoltà nell'ammetterlo. Il regista di questa operazione è stato proprio Toni Giger che, dopo i Giochi di Vancouver, è stato incaricato della ricerca tecnologica (con investimenti di mezzi e denaro) ed i risultati si vedono, anzi, si sentono. Pensate che a bordo pista quando sui piani sfrecciano gli austriaci si ode un suono che fa "souhouh " mentre per tutti gli altri c'è un mesto "chouhou"! Vedremo quali potranno essere le prossime mosse di Energia Pura! Il ... (continua)
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07/12/2010
] - I Convocati per Isere, St.Moritz, Reiteralm
Il DT Ravetto ha diramato le convocazioni per i prossimi impegni azzurri di Coppa Europa e Coppa del Mondo. Sabato 11 i gigantisti saranno impegnati in Val d'Isere: purtroppo è sfumata la due giorni di allenamenti previsti a Champoncher a causa di ritardi sui voli aerei. Il tecnico Guadagnini e alcuni atleti non riescono a raggiungere in tempo la località valdostana per cui la squadra si ritroverà direttamente in Val d'Isere. Saranno in gara Max Blardone, Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Alexander Ploner, Michael Gufler, Florian Eisath, Giovanni Borsotti e Mattia Casse. Il giorno seguente in slalom gareggeranno Moelgg, Giuliano Razzoli, Cristian Deville, Patrick Thaler, Stefano Gross, Andy Plank e Giovanni Borsotti.
Proprio in questi giorni la federsci Austriaca ha inaugurato la nuova livrea dell'aereo che da ora in poi utilizzerà per trasportare i suoi campioni, tecnici e personale sulle rotte europee. E' un Fokker 100 "Krasnodar" della Austrian Arrow, compagnia area con base a Innsbruck. Sul fianco dell'aereo campeggiano i volti di Lizi Goergl, Benni Raich, Christoph Sumann (biathlon), Gregor Schlierenzauer (salto) e Doris Guenther (snowboard).
Impegnate domenica anche le gigantiste a St.Moritz, convocate: Manuela Moelgg, Nicole Gius, Federica Brignone, Camilla Alfieri, Irene Curtoni, Giulia Gianesini, Lisa Agerer, Francesca Marsaglia ed Elena Curtoni. Sabato in superg: Elena Fanchini, Daniela Merighetti. Magdalena Lisa Agerer, Federica Brignone, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Johanna Schnarf e Verena Stuffer. Ancora in dubbio Lucia Recchia per un fastidio al ginocchio che l'ha costretta a saltare il superg di Lake Louise.
Impegnati anche gli uomini di Alessandro Serra, a Reiteralm, dove è in programma venerdì una discesa sprint in due manche. Saranno al cancelletto: Andy Plank, Paolo Pangrazzi, Andrea Ravelli, Alessandro Brean, Elmar Hofer, Silvano Varettoni, Michele Cortella, Marco Tomasi, Giulio Bosca, Hagen Patscheider, Patrick Staudacher e Mattia ... (continua)
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06/12/2010
] - Gli allenamenti delle squadre azzurre
Chiuso il weekend di gare a Lake Louise e Beaver Creek si guarda avanti, con il ritorno del Circo in Europa. I discesisti di Gianluca Rulfi saranno in Val Gardena dall'8 al 10 dicembre con Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhfer, Dominik Paris, Siegmar Klotz, Patrick Staudacher, Hagen Patscheider e Stefan Thanei. I gigantisti si recheranno direttamente da Beaver Creek a Champorcher, Val d'Aosta per preparare il gigante della Val d'Isere in programma sabato prossimo. Presenti Max Blardone, Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Michael Gufler, Florian Eisath oltre a Giovanni Borsotti e Antonio Fantino del Gruppo Coppa Europa. Giovedì trasferimento in Val d'Isere, venerdì è prevista la sciata in pista.
Allenamento anche per le gigantiste di Stefano Costazza: la squadra lavorerà a Vigo di Fassa fino al 10 per poi trasferirsi a St.Moritz dove è in programma il gigante. Convocate: Camilla Alfieri, Federica Brignone, Irene Curtoni, Giulia Gianesini, Chiara Costazza, Nicole Gius e Manuela Moelgg. (continua)
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05/12/2010
] - Ligety impone la sua legge sulla Birds of Prey
Sulle nevi di Beaver Creek si conferma la legge del più forte...almeno per oggi. Sulla "Birds of Prey" il padrone di casa Ted Ligety detta la sua legge, infliggendo distacchi ampi a tutti gli altri e confermando che in gigante il più forte è sempre lui. A dimostrarlo c'è il pettorale rosso conquistato lo scorso anno insieme alla coppetta di specialità. Per lui si tratta del sesto successo in carriera. Due manche sempre all'attacco quelle di Ligety, senza praticamente una sbavatura. A nulla è valso il tentativo coraggioso dell'argento di Vancouver 2010, il norvegese Kjetil Jansrud di fargli lo sgambetto, nonostante una superlativa seconda prova. L'appuntamento per il giovane norvegese con la prima vittoria in carriera in coppa è dunque purtroppo rimandato: per oggi resta l'ennesimo podio (2/o) a 82 centesimi dallo sciatore di Park City. Sul terzo gradino del podio sale l'austriaco Marcel Hirscher (+1.21), lesto a scalzare il compagno di squadra Romed Baumann (4/o) e Aksel Lund Svindal (5/o): terzi a pari tempo dopo la prima discesa. Perdono posizioni anche gli azzurri Max Blardone e Davide Simoncelli, rispettivamente dal quinto al settimo posto (+1.63) e dall'ottavo al 14/o posto (+2.11). Giornata non certo positiva per i nostri colori in chiave podio: ancora una volta siamo costretti a rimanere a bocca asciutta. Fortunatamente ora arrivano i giganti con la "G" maiuscola: Val d'Isere e Alta Badia. Speriamo ci portino miglior fortuna. Una giornata importante quella di oggi anche per l'annunciato rientro alla competizioni di Daniel Albrecht. Il 27enne elvetico, dopo 22 mesi di inattività agonistica, conseguenza della terribile caduta in discesa il 22 gennaio 2009 a Kitzbuehel che lo lasciò in coma farmacologico per quasi un mese, strappa un 21/o posto da autentica "standing ovation". Le sue positive sensazioni hanno cozzato con quelle negative espresse alla vigilia dai suoi medici ed allenatori. L'elvetico inizia dunque da Beaver Creek il suo rientro tra i grandi del ... (continua)
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05/12/2010
] - Ligety comanda gigante Beaver; 5/o Blardone
Il detentore della coppa di specialità Ted Ligety guida la prima manche dello slalom gigante a Beaver Creek in Colorado. Lo statunitense - pettorale rosso - su una pista non certo tra le più esaltanti per questa specialità ha fermato il cronometro sul tempo di 1.16.14, precedendo i due norvegesi Jansrud e Svindal rispettivamente di 36 e 59 centesimi, quest'ultimo a pari tempo con l'austriaco Baumann. Quinto tempo (+0.76) per il nostro Max Blardone, bravo su una "Birds of Prey" poco amata, ma sulla quale ha già vinto in passato. Bene anche Davide Simoncelli, leggermente lento sul piano centrale e con qualche numero di troppo sul muro finale, ottavo tempo (+1.17). C'era attesa per il rientro dello svizzero Daniel Albrecht, ventidue mesi dopo il pauroso incidente di Kitzbuehel. L'elvetico ha stupito un pò tutti chiudendo questa prima manche tra i migliori venti (17/o) a 1.75 da Ligety. Non ha preso il via, causa problemi alla schiena, l'austriaco Benjamin Raich. In casa Italia bene Florian Eisath (20/o), mentre deludono un pò in questa prima manche Alexander Ploner, Manfred Moelgg e Michael Gufler finiti fuori dai 15: Ploner (19/o), Moelgg (21/o) e Gufler fuori dai trenta. Seconda manche in programma alle ore 20.45 . (continua)
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29/11/2010
] - Ultima tappa in Nord America; gli azzurri in gara
Settimana di chiusura della trasferta in Nord America quella in programma a partire da domani. Sulle nevi americane il circo bianco si appresta ad affrontare le tappe di Lake Louise (donne) e Beaver Creek (uomini). Sulla pista canadese sono previste due discese libere rispettivamente venerdì 3 e sabato 4 dicembre e un superG domenica 5. Per le prime due prove stagionali delle donne il direttore tecnico unico azzurro Claudio Ravetto ha convocato Elena Fanchini, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Lucia Mazzotti, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni e Lucia Recchia. Si inizia domani, martedì 30 novembre, con la prima delle tre prove previste di discesa.
Tornano protagonisti, dopo Soelden e Levi, anche gli uomini delle discipline tecniche. In Colorado, a Beaver Creek, si disputeranno venerdì 3 dicembre una discesa, sabato 4 un superG e domenica 5 un gigante: il primo dopo l'annullamento della seconda manche per nebbia a Soelden. Nelle prime due gare saranno in pista Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Dominik Paris, Siegmar Klotz, Stefan Thanei, Matteo Marsaglia, Hagen Patscheider e Patrick Staudacher. Tra le porte larghe si cimenteranno invece Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Alexander Ploner, Florian Eisath e Michael Gufler, a cui si potrebbero aggiungere un paio di velocisti che verranno decisi dai tecnici soltanto nell'immediata vigilia dell'appuntamento. Si inizia martedì 30 novembre con il primo allenamento cronometrato valido per la discesa libera, mentre i gigantisti sosterranno un test in una gara Fis a Vail sempre domani.
(continua)
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25/11/2010
] - Gigantisti verso Beaver Creek.Schieppati KO
Gigantisti in partenza per Beaver Creek: domani il team di Matteo Guadagnini si imbarcherà alla volta del Colorado per il primo gigante stagionale, dopo quello annullato a Soelden, in programma a Beaver Creek domenica 5 dicembre. Sono presenti: Max Blardone, Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Alexander Ploner, Michael Gufler e Florian Eisath. I 6 azzurri si alleneranno domenica, lunedì e martedì a Vail; il 29 e 30 ad Aspen sono in calendario due giganti FIS valevoli per il circuito Nor-Am. Il contingente azzurro potrà essere arricchito da qualche velocista già oltreoceano.
Tra i convocati per la trasferta nordamericana così come tra i presenti agli ultimi raduni manca Alberto Schieppati. Il carabiniere milanese, cresciuto sulle nevi valdostane di Courmayeur, ha deciso di fermarsi per tutta la stagione per curare definitivamente il virus Epstein-Barr (EBV), responsabile della mononucleosi, che lo tormenta da più di due anni. Alberto, in accordo con i tecnici Ravetto e Guadagnini, con il dott.Panzeri della Commissione Medica FISI, con il suo gruppo sportivo ha preso questa decisione per evitare le solite ricadute che hanno a più riprese compromesso gare ed allenamenti. Come nella stagione 2009, nella quale Alberto ha preso parte a sole 4 gare con un unico risultato nei top30. In bocca al lupo, Schiepp! (continua)
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22/11/2010
] - Gigantisti lasciano Bormio,slalomisti a Madesimo
Le cattive condizioni meteo hanno convinto Guadagnini a chiudere anzitempo lo stage di allenamento a Bormio: i gigantisti si sono allenati fino a ieri mattina a Bormio 2000, con temperature molto più rigide rispetto a 7 giorni prima e con visibilità ridotta. Gli azzurri hanno lavorato sulla scorrevolezza per preparare il gigante di Beaver Creek. Erano presenti Manfred Moelgg, Davide Simoncelli, Max Blardone, Alexander Plober, Florian Eisath e Michael Gufler.
Intanto da oggi e fino al 24 gli slalomisti di Theolier si troveranno a Madesimo per uno stage di allenamento. Oltre al tecnico transalpino sono stati convocati Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Stefano Gross, Christian Deville e Andy Plank. (continua)
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12/11/2010
] - Tutte le squadre al lavoro
Tutte le squadre azzurre sono al lavoro: slalomisti e slalomiste sono ovviamente a Levi, dove gareggeranno domani e domenica. Tutte le altre squadre si stanno allenando in vista dei prossimi appuntamenti agonistici. I gigantisti sono tornati ieri a Bormio dove rimarranno fino a domenica 14, grazie alle ottime condizioni che permettono un lavoro proficuo. Con il coach Matteo Guadagnini si allenano Max Blardone, Michael Gufler, Alexander Ploner, Davide Simoncelli e Florian Eisath. Assente Alberto Schieppati. Fissata anche la partenza per gli USA: la squadra lascerà l'Italia venerdì 26 novembre, il 30 parteciperà ad una gara FIS a Vail per poi raggiungere Beaver Creek dove il 5 dicembre è in programma il secondo gigante stagionale.
Sempre a Bormio hanno lavorato fino a oggi gli azzurri del Pianeta Giovani guidati da Fabrizio Joris, presenti Fabian Bacher, Carlo Beretta, Alessandro Brean, Luca De Aliprandini, Hubert Franzelin, Andrea Ravelli, Francesco Romano, Michael Sinn, Alex Zingerle.
In pista anche i due Gruppi Coppa Europa: le ragazze di Roberto Lorenzi hanno lavorato fino a oggi a Madesimo, sulla pista Vanoni, facendo gigante, slalom e gugante in preparazione al primo appuntamento stagionale in programma il 3 dicembre in norvegia, a Trysil. Erano presenti: Lisa Magdalena Agerer, Michela Azzola, Marta Benzoni, Sofia Goggia, Sarah Pardeller, Chiara Carratù, Anna Hoffer, Enrica Cipriani. Fine settimana di pausa e poi la squadra si ritroverà lunedì 15 a Solda, per 5 giorni di allenamento fino a venerdì 19. Concovocate: Lisa Magdalena Agerer, Michela Azzola, Marta Benzoni, Sofia Goggia, Sarah Pardeller, Chiara Carratù, Anna Hoffer, Enrica Cipriani, Camilla Borsotti, Elisabeth Egger e Janina Schenk.
Infine Bormio ha accolto anche i ragazzi di Alessandro Serra che sono da mercoledì e fino a domenica nella località valtellinese. Presenti Antonio Fantino, Mattia Casse, Paolo Pangrazzi e Andy Plank.
Infine sono state stabilite le date di partenza anche per ... (continua)
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07/11/2010
] - Al lavoro a Bormio gigantisti e velocisti
Prosegue sulla "Stella Alpina" di Bormio l'allenamento di gigantisti e velocisti. La pista è in ottime condizioni, come hanno potuto appurare anche i turisti che da sabato hanno sciato sulla parte alta del comprensorio valtellinese. A ranghi ridotti gli uomini di Matteo Guadagnini: Davide Simoncelli non ha sciato sabato e domenica per una infiammazione al malleolo, Alexander Ploner è influenzato; in pista hanno lavorato Blardone (assente venerdì), Gufler ed Eisath. Qualche giro tra le porte larghe anche per Werner Heel e Stefan Thanei che con Peter Fill, Dominik Paris, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia e Hagen Patscheier sono a Bormio per preparare le prove veloci in programma in nordamerica. (continua)
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05/11/2010
] - Gigantisti a Bormio, azzurrine in Senales
Quasi tutti i gruppi nazionali sono al lavoro per preparare al meglio la stagione ormai imminente. I gigantisti di Matteo Guadagnini si ritrovano a Bormio dopo l'esperienza di Soelden per preparare il gigante di Beaver Creek, in programma il 5 dicembre nella località nordamericana. Nella località valtellinese sono convocati Max Blardone, Alexander Ploner, Davide Simoncelli, Michael Gufler e Florian Eisath, fino a martedì 9 novembre. Impianti aperti per gli azzurri già venerdì, mentre da sabato apertura anticipata per tutti (e gratuita per i possessori dello stagionale), come comunicato dalla SIB, Società Impianti Bormio.
Lavoro proficuo anche per gli slalomisti impegnati a Madesimo, come conferma il coach Theolier: "stiamo lavorando su percorsi molto lunghi, circa 65 porte. Siamo sereni, abbiamo lavorato bene sia in Argentina che al ritorno in Europa. A Levi sarà importante arrivare veloci sul muro e portare velocità al cambio di pendenza."
Ecco le dichiarazioni degli azzurri raccolte da Fisi.org.
Giuliano Razzoli: "Per la prima volta dopo l'infortunio ho tirato al massimo, sento ancora un po' di male a contatto col palo ma abbiamo del tempo per trovare l'assetto migliore, faremo altre prove nei prossimi giorni. Non manca tanto per arrivare al 100% della condizione, sono curioso di vedermi all'opera a Levi".
Manfred Moelgg: "Il gigante di Soelden è stato cancellato ma è ugualmente servito per rompere il ghiaccio. La prima manche non era andata bene, ma rimaneva una seconda parte dove c'erano le condizioni per recuperare terreno. Adesso partiamo con lo slalom, non mi metto pressione, con l'avvicinarsi dell'inverno troveremo le condizioni di neve che prediligo".
Patrick Thaler: "Sarà la stagione del riscatto, o vado bene oppure vado a casa. A Levi non sono mai andato tanto bene, in sei partecipazioni sono arrivato ventunesimo in un'unica occasione, ma non è tempo di cercare scuse, devo soltanto pensare di andare il più forte possibile".
Cristian Deville: "Il ... (continua)
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25/10/2010
] - La Coppa del Gobbo - I - MezzaGara
Tutti con il naso all'insù per cercare di vedere le ultime porte, lo striscione d'arrivo, il tabellone luminoso dei risultati...invano! In alto il sole illuminava la pista, quasi fosse un arabesco argentato sul ghiacciaio tirolese. Inutili gli scongiuri e così tutti a casa, tra mugugni e sorrisi compiaciuti...a seconda di come fossero andate le cose nella prima manche! Però alcune riflessioni si possono fare perchè questa mezza gara ci consegna uno spumeggiante Davide Simoncelli pronto per fare grandi cose quest'anno. Ha lavorato bene riuscendo a convivere con tutti gli acciacchi del suo corpo...è sereno nell'anima...ha grinta vendere e la sua prestazione sul muro del Rettenbach gli permette di sognare ad occhi aperti! Mi piace il suo modo di uscire dal cancelletto di partenza, mi piace molto perchè è sintomo di sicurezza nei propri mezzi. Bravo Davide! Massimiliano Blardone sta vivendo giorni difficili, purtroppo non è la prima volta, e deve riuscire a fare pace soprattutto con sé stesso se vuole tornare ad essere quell'atleta che, nelle porte larghe del gigante, ha saputo ritagliarsi un ruolo di grande spessore tecnico. Sapevo che le vicende legate allo skiman avevano creato problemi in squadra, soprattutto a Gufler, non ne ho accennato in telecronaca, ma di certo Max non avrà avuto la concentrazione necessaria per uscire dal cancelletto! So che è un bravissimo ragazzo, un professionista serio, quasi maniacale nella ricerca della perfezione, spero ritorni ad avere fiducia nei propri mezzi e sia più rilassato con il mondo dello sci. Coraggio Max! Coraggio anche a Schieppa, questa maledetta "bastarda" lo ha steso di nuovo, ed ogni volta ritrovare una condizione fisica e psicologica diventa sempre più difficile! Manfred Moelgg ha faticato da matti negli appoggi su di una pista che, dalla gara femminile, è stata "riportata" in continuazione...però le sensazioni giuste ci sono, così come per Ploni e Gufi. Mi sono piaciuti molto i francesi: Richard, Grange, Fanara, ... (continua)
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24/10/2010
] - Richard al comando, ma Simo c'è: terzo nella prima
Sventola alto il tricolore francese nella prima manche del gigante maschile. Cade qualche fiocco, la prevista perturbazione si affaccia sulle Alpi austriache, la visibilità è buona ma non ottimale. Condizioni che fanno da cornice ad una gara tirata, con distacchi davvero risicati che vede Cyprien Richard meritare la leadership provvisoria, con solo un centesimo di margine su Ted Ligety, subito a buon partito con i nuovi materiale. Ed alle loro spalle, ecco la strana coppia formata dal trentino Davide Simoncelli e dal padrone di casa Philip Schoerghofer, scaccati di soli 3 centesimi dal transalpino. Molto buona la prova del poliziotto lagarino, efficace come di consueto sul muro e capace di limitare i danni sul pianetto finale che troppo spesso l'ha penalizzato: sono solo 4 i decimi "regalati" da Davide negli ultimi 15 secondi di gara, rispetto al passato un mezzo miracolo. Poco dietro, ecco Marcel Hirscher e Kjetill Jansrud: sei uomini compresi nell'arco di soli 15 centesimi.
A seguire, un ottimo Svindal, Baumann, Cuche, Kostelic ed un incredibile Kalle Palander, egregio nel chiudere la prima frazione in 11ima piazza.
La prova degli altri azzurri non ha saputo ricalcare quanto di buono fatto da Simoncelli: pur sbagliando, Alexander Ploner si salva ed è 12imo, più lontani gli altri con Manni Moelgg 18imo, Michael Gufler 23imo con Bode Miller, Max Blardone 26imo, rallentato da una scivolata sul muro centrale.
Alle 13, visibilità permettendo, la seconda frazione: Simo "vede" il podio. (continua)
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13/10/2010
] - Gli azzurri per Soelden
Giornata decisiva per le convocazioni in vista del opening di Soelden: al Tonale si è svolto il secondo giorno di allenamento previsto e questa mattina la Federazione Internazionale ha pubblicato la terza versione stagionale della lista punti FIS, importante per capire quali atleti rientrano nei primi 100 al mondo. I nostri giovani Antonio Fantino (che esordì a Soelden un anno fa) e Giovanni Borsotti sono rispettivamente 102/o e 103/o, mentre Christof Innerhofer è 99/0, e nel contingente che sarà al via a Soelden può correre solo un atleta fuori dai top100. Ma è proprio il DT Ravetto che, contattato, scioglie gli ultimi dubbi: "avrei voluto portare sia Giovanni che Antonio, invece dovremo fare una selezione interna tra loro due. Christof corre di sicuro." A loro si affiancheranno quelli già sicuri, ovvero Max Blardone, Manfred Moelgg, Davide Simoncelli, Alexander Ploner, Alberto Schieppati, Michael Gufler e Florian Eisath. Rimane un pettorale disponibile per completare il contingente azzurro che ha diritto a 10 posti: "Probabilmente correremo in 9, ho deciso di non portare i militari, le motivazioni sono diverse. Avranno certamente le loro chances, ma non per Soelden, preferisco anche valutarli dopo le prime gare di Coppa Europa." Claudio comunque fa capire che qualcuno potrebbe gareggiare come decimo, magari un velocista.
Discorso più semplice per le azzurre: dei 9 posti disponibili erano già sicure Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Irene Curtoni, Federica Brignone, Camilla Alfieri e Giulia Gianesini. Gli ultimi due pettorali sono stati assegnati dal DT ad Elena Curtoni e Francesca Marsaglia. (continua)
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12/10/2010
] - FISI e AUDI rinnovano la partnership
(comunicato stampa) E' stato rinnovato per le prossime due stagioni l’accordo tra la Audi Italia e la FISI. Per il quinto anno consecutivo, quindi, la Casa tedesca sarà main sponsor della Nazionale Italiana, con il logo presente sulle divise ufficiali e sulle tuta da gara degli atleti di tutte le specialità facenti parte della Federazione.
Presso l'Audi Palace di Cortina d’Ampezzo, si è svolta lunedì 11 ottobre la cerimonia di consegna delle Audi che resteranno in dotazione agli atleti e al management delle diverse discipline per tutta la stagione agonistica 2010-2011. In totale, l’accordo prevede la fornitura di ben 48 vetture. Al presidente della FISI Giovanni Morzenti e alla migliore rappresentanza degli Azzurri, impegnati nello sci alpino, sci di fondo, snowboard e slittino sono state consegnate dal direttore di Audi Italia Michael Frisch le Audi A4 allroad 3.0 TDI quattro S tronic, caratterizzate dal colore argento metallizzato e personalizzate sulle fiancate e sul retro con la scritta Italian National Ski Team. Questo modello della Audi è stato scelto in virtù di caratteristiche uniche nel segmento di riferimento. La A4 allroad quattro, infatti, combina le doti di tenuta di strada e comfort tipiche del modello A4 Avant, con la capacità di muoversi anche su fondi difficili garantita dalla trazione integrale quattro e dall’altezza da terra maggiorata. Inoltre, lo speciale controllo di trazione e stabilità con "offroad detection" permette di affrontare pendenze, dislivelli e superfici scivolose in grande sicurezza. La A4 allroad quattro è, dunque, un importantissimo supporto agli spostamenti degli atleti tra i campi di gara, durante la stagione invernale. Il legame della Audi con gli atleti italiani si è fatto sempre più stretto e non sono mancate quest’anno le occasioni di vedere i professionisti del Circo Bianco impegnati fuori dal loro habitat naturale, dagli scafi della Louis Vuitton Trophy a La Maddalena al brivido di partecipare a una regata in occasione ... (continua)
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