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22/12/2016
] - Gross: "ho dato tutto per questo podio in Italia"
"E' un podio meraviglioso - racconta Stefano Gross alla FISI - soprattutto perché la schiena mi ha tenuto bloccato fino a pochi giorni fa. Ora sto un pochino meglio, ma in pista sapevo che avrei dovuto mettere tutto quello che avevo per riuscire ad arrivare al primo podio in Italia, davanti alla mia famiglia, al mio fan club, ai miei amici"."Siamo una grande squadra, anche Manfred ha fatto una gran gara e si è rivisto Thaler e Razzoli è un gran campione. Penso che abbiamo già provato a stare davanti a Kristoffersen e Hirscher e sono convinto che ci riusciremo ancora. Gennaio è un mese importantissimo per lo slalom e ora spero di migliorare la mia salute per poter essere al 110%, quello che ci vuole per vincere"."Ora dovrò riposare un po' perché è una delle poche cose che può far bene alla mia schiena, poi riprenderò ad allenarmi per preparare le gare di gennaio, dove voglio trovare risultati importanti prima dei Mondiali E' chiaro che questo podio in dicembre è una bella carica di fiducia".A fine gare breve scambio di battute anche per Kristoffersen e Hirscher ai microfoni di RAI Sport. Il norvegese, ovviamente felice ha sottolineato che :"...nella seconda sono andato al limite. Ogni tanto mi sentivo in ritardo sul palo, ma sapevo che Marcel sarebbe andato forte su questo tracciato e bisognava andare a tutta per stare davanti"Giunto al 98/o podio della carriera, anche il campionissimo austriaco si ritiene soddisfatto e non dimentica l'incredibile incidente (sfiorato) con il drone 12 mesi fa : "sono molto molto felice, ogni cosa è andata al meglio, ho sciato bene e sono contento. Mi sono preso un po' di punti per la generale ed è importante. Un anno fa qui sono stato fortunato..." (continua)
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22/12/2016
] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio - slalom
12/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 10 slalom della stagione 14/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Schwarz M. 2014: 1) Neureuther F. 2) Dopfer F. 3) Byggmark J. 2012: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Yuasa N. 2005: 1) Rocca G. 2) Raich B. 3) Palander K. 2003: 1) Kostelic I. 2) Rocca G. 3) Pranger M. plurivincitori in Madonna di Campiglio: Finn-Christian Jagge (2); Henrik Kristoffersen (2); 12/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 11/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1991/1992: Alberto Tomba (ITA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 19; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 26/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 18/o in slalom 124/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 25/a in slalom per Marcel Hirscher è il 98/o podio della carriera, il 45/o in slalom per Stefano Gross è il 10/o podio della carriera, il 9/o in slalom l'Italia ha conquistato 139 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 156; Italia 139; Norvegia 107; Francia 88; Svezia 57; Svizzera 50; Giappone 32; Gran Bretagna 22; Germania 20; U.S.A. 19; Canada 13; Russia 9; Slovenia 3; Zan Kranjec (SLO) è partito con il pettorale 70 chiudendo in 28/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.9 [#8] - 1978 ; Marco Schwarz (AUT) pos.10 [#3] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Daniel Yule (SUI)[pos.6], Aj Ginnis (USA)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Erik Read (CAN)[pos.18], Zan Kranjec (SLO)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Giorgio Rocca (2005); 2/o Alberto Tomba (1991); Alberto Tomba (1993); Alberto Tomba (1992); Alberto Tomba (1996); Giorgio Rocca ... (continua)
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22/12/2016
] - Kristoffersen su Hirscher a Campiglio.Gross 3/o!
Henrik Kristoffersen torna ad essere il dominatore della specialità visto lo scorso anno, vince lo slalom di Madonna di Campiglio (il secondo consecutivo dopo la Val d'Isere, il 12/o sigillo in carriera) davanti a Marcel Hirscher (+0.33) in una bellissima e tiratissima sfida tra i due migliori interpreti della specialità.Alle loro spalle due azzurri Stefano Gross e Manfred Moelgg staccati di +1.35 e +1.45, davvero bravissimi nell'economia delle due manche, primi dei 'terrestri', ma a cui manca ancora qualcosa per essere all'altezza dei due là davanti.Ma lasciateci dire che stasera davvero ha vinto lo sci, a 360°: uno spettacolo grandioso messo in scena da tutti gli atleti, grande protagonista il Canalone Miramonti esaltato dalla tracciatura di Theolier, la pista perfettamente preparata che ha permesso anche a Kranjec (pettorale 70) di qualificarsi...e una grandiosa cornice di pubblico ad esaltare il gesto atletico.Torniamo però alla gara: prima Lizeroux si esalta e recupera 11 posizioni fino al 13/o posto, poi Pinturault alza il tiro, sarà 7/o finale, poi lo svizzero Aerni (1 secondo di vantaggio sul francese) ci prova ma rovina tutto a poche porte dal traguardo. E arriviamo così a Moelgg e Gross: Manfred sta sciando bene e si vede, 'Sabo' arriva alla gara con pochissimo allenamento nelle gambe a causa del forte mal di schiena, perde mezzo secondo da Moelgg ma poi lo recupera sul muro.E' una grande Italia, perchè i due hanno saputo attaccare e rischiare per provare a mettere pressione su quelli davanti e così è arrivato il secondo podio in slalom dopo Moelgg a Levi, e il secondo podio in pochi giorni nelle discipline tecniche dopo Eisath in Badia.Bravissimo anche 'Nonno Thaler' 9/o a +2.05, che batte se stesso nella classifica dei più anziani di sempre nei top10 in slalom. Peccato invece per Tommaso Sala, bravo a qualificarsi e autore di una discreta manche fino a tre quarti, quando un bastoncino in mezzo agli sci gli fa perdere la linea e la gara (arriva al ... (continua)
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22/12/2016
] - Campiglio: Kristoffersen comanda slalom, 4/o Gross
LIVE DA MADONNA DI CAMPIGLIO - L’azzurro Stefano Gross è al 4/o posto nella prima manche dello slalom speciale di Madonna di Campiglio. Lo slalomista fassano accusa un ritardo di 59 centesimi dal più veloce il norvegese Henrik Kristoffersen con il tempo di 48.00. Secondo tempo per l’austriaco Marcel Hirscher staccato di soli 23 centesimi, autore di una prima parte non alla sua altezza, mentre terzo è lo svedese André Myhrer.Pista barrata che ha tenuto benissimo, ma sulla quale non si poteva osare troppo soprattutto nella parte alta dove si è segnata subito e con un fondo compatto, ma forse non come molti si aspettavano.Bene anche gli altri due azzurri scesi nel primo gruppo: Manfred Moelgg è 5/o a +0.61, mentre Patrick Thaler è 9/o a + 0.75. Ventottesimo tempo per Tommaso Sala, mentre non si è qualificato per la seconda manche Giuliano Razzoli, mentre sono usciti Riccardo Tonetti e Andrea Ballerin.Seconda manche in programma alle ore 20.45 (diretta tv su Raisport1HD ed Eurosport1HD). (continua)
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21/12/2016
] - Domani 8 Azzurri al via a Madonna di Campiglio
Saranno otto gli azzurri al via nello slalom notturno di Madonna di Campiglio, in scena domani sera con la 3-Tre sul Canalone Miramonti.Stefano Costazza ha guidato i suoi uomini nei tre giorni di rifinitura a Pozza di Fassa ed ora è pronto per affrontare l'ultimo slalom di Coppa dl 2016.Aprirà le danze Felix Neureuther con il n.1 alle 17.45, con il #4 toccherà a Stefano Gross, poi gli altri azzurri: Patrick Thaler #8, Manfred Moelgg #9, Giuliano Razzoli #22, Riccardo Tonetti #39, Andrea Ballerin #40, Tommaso Sala #42, Giordano Ronci #60.Da notare il ritorno in CdM di Ronci (manca da Kranjska Gora), alla ricerca dei primi punti.Manfred Moelgg può già vantare un podio stagionale, conquistato nella prima prova, a Levi: "Sono molto contento di disputare questa gara - dice Manfred alla FISI - c'è sempre un'atmosfera fantastica. Io ho fatto i miei primi punti proprio qui e spero di riuscire a fare una gran gara. Il mese dello slalom è gennaio, ma questa gara è quella di casa e tutti vogliamo far bene".Per Patrick Thaler "sarebbe un ottima cosa un podio italiano a Campiglio. L'infortunio che ho patito prima di Levi ha condizionato un po' il mio inizio di stagione, ma ora sto risalendo. Kristoffersen sembra avere una marcia in più, ma ogni gara è diversa e domani si vedrà"."Sono già contento di essere qui - dice Stefano Gross - visto i problemi alla schiena che mi hanno tenuto fermo per qualche giorno. Ho fatto qualche giro di allenamento negli ultimi giorni e qui, davanti al pubblico di casa, ci tengo a fare molto bene ed essere positivo per gennaio".Tanti i temi della gara e della tappa: i festeggiamenti per i 40 anni dalla famosa tripletta del 1976 con Radici, Gros e Thoeni, al ricordo, recente, del pericolo scampato un anno fa da Marcel Hirscher quando un drone cadde a poca distanza da lui.L'anno scorso vinse Kristoffersen e nel 2014 Neureuther, mentre la vittoria azzurra manca dal 2005, quando trionfò Giorgio Rocca, 10 anni dopo un certo Alberto Tomba.Prima manche ... (continua)
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13/12/2016
] - Coppa Europa: gli Azzurri per Obereggen e Pozza
Doppio appuntamento di Coppa Europa tra Alto Adige e Trentino: domattina, mercoledì, classico slalom di Obereggen, con prima manche alle 10 e seconda alle 13. Per la prima volta non si gareggerà sulla Oberholz, ma sulla Maierl (pendenza massima 55%)L'Italia, guidata da Alex Prosch, schiera ben 18 atleti al via: Simon Maurberger, Tommaso Sala (ottimo 13/o in Val d'Isere domenica), Giordano Ronci, Hans Vaccari, Federico Liberatore, Davide Da Villa, Hannes Zingerle, Andrea Ballerin, Fabian Bacher, Alex Hofer, Stefano Baruffaldi, Cristian Deville, Andrea Testa, Nicolò Menegalli, Davide Brignone, Andrea Squassino, Nicola Rota e Nicolò Colombi.Giovedì a Pozza di Fassa gara notturna con contingente che sale a 21 elementi, e per l'occasione si aggiungeranno i nazionali Stefano Gross, Patrick Thaler e Giuliano Razzoli.Attesi al cancelletto anche tanti protagonisti di Coppa del Mondo e molte "seconde linee" che erano in gara domenica scorsa, come Michael Matt, Marc Digruber, Sebastian Foss-Solevaag, JB Grange molti altri. (continua)
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13/12/2016
] - A Tutto Sci - Val Isere maschile SL e GS
Coppa del Mondo uomini che resta a Val d’Isere, ma torna sulla "classica" pista del settore maschile.La "Face de Bellevarde" mette in scena un gigante atipico per il dislivello della pista, che non permette "calcoli" e ingabbia i tracciatori costretti a piazzare le porte con ritmo serrato, molto vicine. La poca neve naturale e il gran lavoro dell’organizzazione hanno creato un fondo che si presenta marmoreo.A dare un po’ di pepe in più sono i dossi, che nella parte finale caratterizzano la pista e che obbligano gli atleti ad unire alla tecnica la tattica, per sfruttare al massimo le pendenze.Vince e, permettetemelo, stravince, Pinturault: scia con facilità; si adatta a tutti i tipi di neve, ai cambi di ritmo del tracciato e non ha mai incertezze. Nella I manche ha davvero fatto la differenza nella parte centrale, rifilando sette decimi a tutti. Nella seconda ha risposto alla grande manche dell’austriaco con una manche da manuale per tecnica, cattiverie e tattica. Terzo a ricompattare il "trio mostruoso" è Kristoffersen: prima manche “normaleoe e una seconda sciata con facilità che lo proietta in alto in classifica, resta però un buco di un secondo e mezzo dai primi due.L’Italia del gigante è davvero ballerina e lo si vede anche dalle singole manche di tutti gli atleti: si alternano tempi da top ten a tempi da "rischio qualifica". Moelgg finisce nei quindici e subito fuori Tonetti e Eisath. Per De Aliprandini una seconda manche da cardiopalma, che ha buttato via proprio nella parte finale. Lo slalom sulla "Face de Bellevarde" è davvero difficile, la gara si svolge nell’ultima parte finale del gigante: si parte a capofitto sul ripido e mai con un attimo di respiro: due manche davvero serrate, ma con tempi di curva differenti. Veloce la prima, più lenta la seconda con gli appoggi che sembravano non finire mai. Nella prima manche in questo caso sorprende un grande Pinturault, che fa rivedere lo slalomista che c’è in lui, ma che purtroppo nella seconda esce dopo poche ... (continua)
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13/12/2016
] - Gli azzurri testano il Canalone Miramonti
Gli azzurri dello slalom sono a Madonna di Campiglio dove tra 9 giorni è in programma lo slalom speciale maschile di coppa del mondo in notturna. Nella serata di ieri, lunedì, sono infatti arrivate nella Perla delle Dolomiti le nazionali di slalom italiana, ma anche quella svedese. In particolare, la rappresentativa azzurra guidata dal tecnico Stefano Costazza ha svolto un primo allenamento in queste ore sotto i riflettori – per replicare le condizioni di luce che troveranno fra pochi giorni sotto gli occhi del grande pubblico del Miramonti – e un secondo alle 8 di domani mattina. Impegnati in questa doppia sessione sono sette atleti: Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Tommaso Sala che domani mattina però si trasferirà a Obereggen per lo slalom di Coppa Europa, Riccardo Tonetti ed Andrea Ballerin. Con loro condivideranno la pista anche gli specialisti svedesi, capitanati da Andrè Myhrer e Mattias Hargin.“La pista è in condizioni molto buone, con neve abbondante e compatta - ha dichiarato il tecnico Stefano Costazza - e sicuramente potremo effettuare un ottimo allenamento. Naturalmente non potremo tracciare sulla linea della gara, ma penso questi due giorni ci forniranno indicazioni molto importanti in vista della 3Tre.oe (continua)
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13/12/2016
] - Sci di Cristallo - III Tappa a Sofia Goggia
Terza tappa "tutta tecnica" con lo slalom e il gigante femminili del Sestriere e lo slalom e il gigante della val d'Isere.Una tappa con ben 4 "top10", nelle due discipline tecniche dove otteniamo i migliori risultati: il gigante femminile con Sofia Goggia (#2) e Marta Bassino (#5) e lo slalom maschile con Stefano Gross (#5) e Manfred Moelgg (#7).La vittoria di tappa va ancora a Sofia Goggia, votata da tutti come la migliore: il quarto podio della stagione, conquistato con grinta e in rimonta, le valgono '5 punti' senza discussioni. La bergamasca continua a farci divertire.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la terza tappa:5 punti - Sofia Goggia: Aggressiva, decisa, ed estremamente efficace. La seconda manche al Sestriere ha stregato tutti, speriamo duri più a lungo possibile...davvero quando si è in forma tutto gira!4 punti - Marta Bassino: il presente c'è, il futuro anche sciando così. Leggera in pista, stabilmente ai piani alti della specialità, costante: è ormai una certezza del nostro sci.3 punti - Stefano Gross: il fassano si conferma tra i top della specialità, dietro agli extraterrestri. E' sempre pronto a giocarsi il podio ma i distacchi elevati senza gravi errori fanno ancora la differenza con i primi 3/4.2 punti - Tommaso Sala: sfrutta una Signora Pista e si inserisce nei top15, primi punti in carriera e gran dimostrazione di carattere. C'è bisogno di giovani in slalom: risultato importante per lui e dà morale agli altri, ora speriamo trovi continuità.1 punto - Manfred Moelgg: il marebbano c'è, tiene alto il livello del nostro slalom, lotta sempre. Lui (e la sorella Manuela) incarnano la figura del veterano che non molla mai ed è esempio per ... (continua)
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11/12/2016
] - Il bilancio di Max Carca: "giornata positiva"
(da fisi.org) Max Carca, capo allenatore della squadra maschile, traccia un bilancio al termine dello slalom di Val d'Isere terza prova stagionale fra i pali stretti."E' stata sicuramente giornata positiva - spiega - perchè Gross ha rotto il tabu del numero 1 che non gli ha mai portato troppa fortuna. Nella prima manche ha lasciato tanto in fondo, però gli serviva arrivare per prendere fiducia e lo ha fatto. Moelgg ha veramente un'altra marcia, nella prima manche fatto fatica da metà, e anche nella seconda ha tirato un paio di frenatine che gli sono costate tanto, peccato perchè ha nelle gambe altri grandi risultati. Bravo Sala, sono contento per lui perchè dimostra che anche l'Italia ha qualche qualche ragazzo di vent'anni su cui puntare. Nella seconda manche non ha perso la testa, dimostrando una prova di maturità. Thaler è in un momento che sta facendo fatica dopo l'infortunio, lo stesso per Razzoli che deve fare dei chilometri per recuperare il terreno perduto. Li aspettiamo nei prossimi appuntamenti e siamo sicuri che torneranno in alto. Dopo questa gara abbiamo conquistato un ulteriore posto che sfrutteremo portando in coppa altri giovani, però dobbiamo tutti cambiare marcia, non basta sciare ma dobbiamo spostare il limite più perchè ne siamo capaci e ci alleniamo per stare davanti. L'esempio devono essere Kristoffersen e Hirscher che in questo momento sembrano dei marziani". Al Sestriere invece è andato in scena lo slalom femminile, con il 14/o tempo di Irene Curtoni migliore azzurra: "Mi manca un po' di continuità in certi punti per risalire la corrente, sto sciando bene ma devo osare maggiormente. Shiffrin ha una gestione della gara che è pazzesca, accelera e rallenta quando è il momento".Punti anche per Federica Brignone con il 24simo posto: "Sono abbastanza arrabbiata, ho sbagliato nella seconda manche dove non potevo permettermelo, nella parte finale volevo attaccare a tutta sul piano ho perso velocità, mi rimangono tante cose da imparare, a cominciare ... (continua)
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11/12/2016
] - Isere: Kristoffersen torna alla vittoria. Gross 5o
Dalle ceneri (la rinuncia a Levi) all'altare (oggi in Val d'Isere): Henrik Kristoffersen si butta alle spalle tutti i guai e le polemiche delle settimane passate e torna al successo, vincendo in 1:44.54 lo slalom della Val d'Isere, il secondo della stagione.Una prima manche d'attacco ma senza dare il 100%, una seconda dove sembra tornato quello dello scorso anno, quello del trionfo nella Night Race di Schladming, sua ultima vittoria, quello capace di cambiare marcia superando di una spanna tutti. Così ha fatto anche oggi: l'austriaco Digruber in recupero di 13 posizioni sembrava imbattibile, e si deve accomodare al quarto posto con 2.35 secondi sulle spalle.Pinturault, primo dopo la prima manche, commette un errore che lo porta fuori linea e gli costa la gara: non avrebbe vinto, probabilmente, ma possiamo dire che "Pintu is back" perchè è tornato ad essere competitivo anche in slalom e, poichè può andare forte anche in superg, il progetto "Coppa Generale" sta via via prendendo forma...Ma non oggi: oggi ci sono Kristoffersen e Hirscher davanti a tutti, con l'austriaco che non poteva certo accontentarsi di un 4/o posto, e allora via, giù a tutta, prendendo rischi, sciando benissimo sul finale e chiudendo a 75 centesimi dal norvegese. Secondo posto che vale il 96/esimo (!!!) podio in carriera, la conferma della leadership nello slalom e nella generale, e soprattutto 80 punti secchi su Pintu...come dire che la sesta coppa, a metà dicembre, è già molto vicina.E allora Khoroshilov? Il russo si accomoda in terza posizione, felice per aver scacciato i fantasmi di Levi, ma lontanissimo dai primi due (+1.92).Gli Azzurri - Già detto dell'austriaco Digruber 4/o, celebriamo il 5/o posto di Stefano Gross che conferma il risultato della prima manche nonostante il 12/o tempo nella frazione decisiva. E' una gara più che buona per il fassano, che con il 7/o posto di Manfred Moelgg rende ampiamente sufficiente il bottino azzurro odierno. Manfred non ha saputo confermare il podio di ... (continua)
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11/12/2016
] - Isere SL: Pinturault a sorpresa in testa.Gross 5/o
Alexis Pinturault è tornato anche in slalom: il francese, Re del Gigante con le vittorie di Soelden e di ieri, è tornato competitivo anche tra i rapid gates, facendo segnare il miglior tempo nella prima manche dello slalom della Val d'Isere.'Pintu' ha chiuso in 51.25, tornando nei primissimi posti come tre anni fa, quando saliva sul podio e vinceva anche in questa specialità: esplosivo fin dalle prime porte (nonostante un problema ad una mano rimediato in settimana), Alexis ha fatto la differenza da metà in giù quando è stato imprendibile per tutti.Il più vicino è il russo Alexander Khoroshilov, staccato di 24 centesimi, poi Henrik Kristoffersen a +0.42, che sta cercando passo dopo passo di ritrovare il vertice e scrollarsi di dosso i problemi extra-sciistici, ma ancora non è l'asso pigliatutto della scorsa stagione.Marcel Hirscher si accomoda al quarto posto a +0.74, mentre Stefano Gross è 5/o a +0.90.Il fassano è a mezzo secondo del podio: con il pettorale n.1 ha disegnato una buona manche, in particolare nella prima parte.Errori a metà manche anche per Manfred Moelgg 12/o a +1.66 e Patrick Thaler 21/o a +2.35, rispettivamente 5/o e 10/o a metà manche, mentre Giuliano Razzoli fatica, a causa dei problemi al ginocchio patiti subito dopo Soelden. Il 'Razzo di Minozzo' è 25/o dopo i primi 40 passaggi e spera nella qualifica. Riccardo Tonetti non chiude la prova, uscendo a poche porte dal traguardo, Andrea Ballerin esce dopo il secondo intermedio.Deve ancora scendere Tommaso Sala (pett 43).Seconda manche alle 12.30. (continua)
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06/12/2016
] - Azzurri per Val d'Isere, Azzurre per Sestriere
Settimana di allenamenti tra Val d'Isere e...Val d'Isere: i gigantisti, impegnati domenica scorsa sulla 'O.K.', torneranno in pista sabato prossimo sulla 'Face de Bellevarde', con manche previste alle 9.30 e 12.30, mentre il giorno successivo toccherà agli slalomisti, chiamati al secondo slalom della stagione dopo quello di Levi, sulla stessa pista e agli stessi orari.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Florian Eisath, Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Hannes Zingerle, Simon Maurberger, Andrea Ballerin e Tommaso Sala. Nello slalom del giorno successivo saranno al via invece Stefano Gross, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti e Andrea Ballerin.La squadra si trasferirà in Francia giovedì 8 dicembre proveniente dall'Alta Badia, dove si sta allenando oggi e domani, e venerdì affronterà la consueta sciata in pista.Le slalomgigantiste sono invece attese al Sestriere dove sabato 10 e domenica 11 dicembre sono in programma un gigante e uno slalom sulla pista Kandahar Giovanni Alberto Agnelli.Il gruppo diretto da Luca Liore sarà presente nella località olimpica sin da martedì e nei prossimi due giorni si allenerà sulle piste vicine al teatro di gara per prendere confidenza con la neve piemontese, caduta copiosa nelle ultime settimane.Nel gigante che aprirà la due giorni di competizioni saranno presenti Marta Bassino (terza nella classifica di specialità con 110 punti dietro a Tessa Worley con 140 e Mikaela Shiffrin con 125), Sofia Goggia (salita al quarto posto con 105 dopo il podio di Killington), Federica Brignone, Francesca Marsaglia, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Elena Curtoni e Nadia Fanchini, mentre i tecnici si riservano di assegnare il nono e ultimo posto utile nei prossimi giorni.Domenica tocca invece allo slalom con Chiara Costazza, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Federica Brignone ed eventualmente Sofia Goggia nel caso dovesse raggiungere i 500 punti (attualmente ne ha ... (continua)
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05/12/2016
] - Velocitsti in Fassa, Slalomgigantisti in Badia
(da fisi.org) Due giorni di supergigante attendono gli specialisti della velocità sulle piste della Val di Fassa.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer e Dominik Paris con l'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e i tecnici Lorenzo Galli, Christian Corradino, Raimund Plancker e Patrick Staudacher per i test di martedì 6 e mercoledì 7 dicembre.Si tratterà dell'ultima rifinitura in vista dell'appuntamento con la Val Gardena, che comincerà venerdì 16 dicembre con la disputa del supergigante sul Saslong e terminerà sabato 17 dicembre con la discesa.In attesa di spostarsi nuovamente in Val d'Isere per il doppio appuntamento con gigante e slalom di sabato 10 e domenica 11 dicembre, la squadra delle discipline tecniche si allena martedì 6 e mercoledì 7 dicembre in Alta Badia con Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti con il capo allenatore Massimo Carca e gli allenatori Steve Locher, Giancarlo Bergamelli, Stefano Costazza e Andrea Viano. (continua)
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05/12/2016
] - Italia, sei bellissima !
Una partenza di stagione così entusiasmante per i colori azzurri non si vedeva da tempo, anzi forse non si è mai vista.Dopo 5 gare maschili (Soelden gigante, Levi slalom, Val d'Isere superg, discesa e gigante) e 7 femminili (Soelden gigante, Levi slalom, Killington gigante e slalom, Lake Louise discesa x 2, superg) l'Italia guida la classifica generale per nazioni con 1273 punti, 48 in più dell'imbattibile Austria e 144 sulla Svizzera ferma a 1129.Scomponendo il dato troviamo il 4/o posto nel maschile con 435 punti (mandando a punti 11 atleti diversi), e il 1/o posto, ampiamente, nel femminile con 838 punti (mandando a punti 11 atlete diverse).Come siamo arrivati a questo risultato? Grazie ai podi e ai risultati nei top10, naturalmente: l'Italia al maschile ha già 3 podi in bacheca grazie a Moelgg 3/o in slalom, Fill 2/o in discesa, Paris 3/o in superg mentre l'Italia al femminile ne ha addirittura 4 per merito di Bassino 3/a in gigante, Goggia 3/a in gigante e superg e 2/a in discesa.Ancor più interessante il numero di "top10": 8 per i maschi (secondi solo alla Francia), di cui 1 in slalom, 3 in gigante, 2 in superg e 2 in discesa (sono contati anche i podi).Le donne azzurre son prime con 14 "top10" fin qui conquistati: 8 in gigante, 2 in superg e 4 in discesa.Tutto questo diventa ancora più esaltante se guardiamo al passato prossimo e remoto: abbiamo calcolato il punteggio ottenuto da tutte le nazioni nelle prime 5 gare maschili e prime 7 gare femminili dalla stagione dal 1993 in avanti.Ebbene dal 1992/1993 l'Austria è SEMPRE stata davanti a tutti e l'Italia non è stata MAI neanche seconda, per cui il risultato fin qui ottenuto dai nostri nazionali è davvero eccezionale.Il punto dolente? A parte lo slalom femminile, dove non riusciamo a entrare nelle top10, ci manca la vittoria, che non è ancora arrivata...Nel maschile 2 sigilli a testa per Francia e Norvegia e 1 all'Austria, nel femminile 2 a testa per Slovenia, Svizzera e USA, ed 1 per la Francia. La WCSL ... (continua)
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16/11/2016
] - Lunedì attesi gli slalomgigantisti al Passo Furcia
(da fisi.org) Gigante e slalom maschili sciano al Furcia, la prossima settimana, sulla montagna di Manfred Moelgg, fresco di podio nello slalom di apertura della stagione a Levi. Il 34enne finanziere di San Vigilio di Marebbe guiderà la squadra fra le piste che conosce come le sue tasche e spingerà i compagni di squadra a batterlo e ad attaccare il podio nelle prossime gare.In attesa che si chiarisca cosa succederà delle gare della tournée americana o dei relativi recuperi, lo staff tecnico azzurro ha deciso di portare tutta la squadra a sciare per cinque giorni, dal 20 al 25 novembre facendo base proprio a San Vigilio.Dal 20 al 24 sono convocati i gigantisti: Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Roberto Nani, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti. Borsotti, in particolare, sta seguendo un programma differenziato per recuperare dopo l'ennesimo infortunio che lo ha costretto a saltare il gigante di Soelden. A loro si aggiungono (e fino al 25) Stefano Gross, Manfred Moelgg e Giuliano Razzoli.Lavoro più contenuto per Patrick Thaler, in recupero dopo la lesione al legamento del ginocchio destro, che lavorerà dal 22 al 25.Sotto la guida di Max Carca, i tecnici FISI impegnati saranno: Steve Locher, Giancarlo Bergamelli, Daniele Simoncelli, Alberto Sugliano, Andrea Viano e Stefano Costazza. (continua)
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13/11/2016
] - Slalom di Levi: Hirscher vince, Moelgg terzo!
Marcel Hirscher approfitta dell'assenza (assurda) di Kristoffersen per cogliere la vittoria n.40 in CdM e incamerare i primi 100 punti della classifica di specialità, giusto per portarsi avanti. Nonostante la febbra, l'otite, nonostante la pretattica ('van più forti i miei compagni') insomma al vertice dello slalom mondiale lui c'è, tanto che escludendo le uscite di Naeba e Wengen, è da 10 gare o primo o secondo.La pallida luce del sole lappone rende insidiosa la 'Levi Black' e il suo muro, e dalla nebbia esce una prestazione maiuscola di Manfred Moelgg, che conquista uno splendido terzo posto, a +1.31 da Hirscher. Il marebbano torna sul podio dello slalom dopo quasi tre anni, mancava infatti dal gennaio 2014 a Bormio; Manfred ha sempre lavorato con cura, preciso, meticoloso, e anche la preparazione estiva ben fatta lo ha portato a sciare davvero bene oggi a Levi. E' il secondo podio azzurro a Levi, 10 anni dopo quello di Giorgio Rocca.Tra i due si infila, per un solo centesimo, Michael Matt, al primo podio in carriera, indicato dal compagno Hirscher come uno suoi compagni più veloci, insieme a Marco Schwarz (secondo dopo la prima manche e poi fuori nella seconda). Non è ancora l'Austria di Wengen 2001 con Raich, Schoenfelder, Matt (Mario) e Seer nei primi quattro, ma è evidente che la squadra, tutta insieme, è cresciuta molto (Feller 5/o, Digruber 23/o, Hirschbuehl 27/o).Così come è cresciuta quella elvetica: ancora nessun acuto ma Aerni 8/o, Gini 16/o, Yule 19/o, Zenhaeusern 22/o, Schmidiger 26/o e Simonet 27/o (primi punti) significano 6 atleti nei top30, tutto frutto di lavoro e programmazione ben fatta.Applausi anche per la compagine svedese, con la guida italiana di Walter Girardi: Hargin 6/o, il debuttante (in slalom) Jakobsen 12/o (con il pettorale 66!), Lahdenperae 14/o (13 posizioni recuperate), Byggmark 17/o (11 posizioni recuperate).A completare la top10 c'è il quarto posto di Neureuther, a un decimo dal podio, qualche errore di troppo nella prima ... (continua)
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13/11/2016
] - Slalom Levi: Hirscher 1/o Moelgg 5/o
L'assenza di Kristoffersen era un'occasione troppo importante, e neppure l'otite e la maschera appannato sono riusciti a fermarlo: Marcel Hirscher fa segnare il miglior tempo nella prima manche dello slalom di Levi, primo appuntamento stagionale con i rapid gates.Sotto la luce fioca della mattina lappone, già avara di sole e coperta di nubi (e a tratti nebbia), Marcel ha indovinato le traiettorie migliori sia sul piano 'mosso' iniziale che sul muro.Solo il connazionale Marco Schwarz, non a caso indicato dallo stesso Hirscher come 'in gran forma' è rimasto in scia, a 21 centesimi.Terzo Felix Neureuther a +0.42, non sembrava soddisfatto ma ha saputo farli correre, seguono il soprendente britannico Dave Ryding 4/o a +0.46, e 5/o uno splendido Manfred Moelgg, bravissimo dall'ingresso sul muro in giù. Il marebbano è a 2 decimi dal podio virtuale.Chiudono la top 10 Michael Matt 6/o a +0.63 (anche lui indicato da capitan Hirscher), 7/o Daniel Yule a +0.64, 8/o Matthias Hargin a +0.74 (alla prima gara dopo la scomparsa della moglie Matilda), 9/o Fritz Dopfer a +0.89 e 10/o il norvegese Nordbotten a +1.01.Appena fuori dai 10/o il secondo azzurro, Patrick Thaler, a +1.04, accumulati per lo più nella parte alta: il 'nonno' della Val Sarentino, 38 anni, è arrivato in lapponia all'ultimo momento a causa di un infortunio, ed ha corso con una infiltrazione. Insomma in queste condizioni un 11/o tempo vale un podio.Giuliano Razzoli è 24/o dopo i primi 30, con +1.87 di distazzo: il 'Razzo di Minozzo' ha perso tantissimo sul muro, è la prima gara dopo la rottura del crociato a gennaio a Kitz e lo stiramento patito tre settimane fa in Senales.Fuori a metà manche Stefano Gross, quando già stava accusando un ritardo elevato.Seconda manche alle 13 con diretta su Raisport ed Eurosport.aggiornamento: Riccardo Tonetti 33/o e Giuliano Razzoli 34/o non trovano la qualifica per la seconda manche, impresa che riesce invece ad Andrea Ballerin 21/o a +1.36. Esce invece Tommaso Sala. (continua)
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11/11/2016
] - Hirscher e Shiffrin all'attacco del primo slalom
Siamo alla vigilia del weekend di Levi, primo appuntamento della stagione con i rapid gates, e tutti gli specialisti non vedono l'ora di scaricare sulla 'Black Levi' le montagne di pali macinati in estate, e andare alla conquista della Lapponia, dove al vincitore spetta anche una tradizionale renna.Nel titolo abbiamo indicato Hirscher e Shiffrin come i favoriti di questa prova e non sono citati, per motivi diversi, i due vincitori della classifica di specialità 2015/2016, normalmente i naturali favoriti per la prima gara di stagione.SLALOM FEMMINILE - In campo femminile Frida Hansdotter ha vinto la coppa grazie alla regolarità (sempre nelle top10 su 10 slalom) e agli acuti (vittoria a Lienz, podio ad Aspen, Are, Flachau e St.Moritz) ma in tutte le gare in cui era presente Mikaela Shiffrin si è trovata ad inseguire (accumulando un bel numero di secondi).L'americana è la favorita n.1 per la conquista della coppa di specialità (vinta nel 2013, 2014, 2015), già a partire dalla prima gara: 5 vittorie su 5 gare nello scorso inverno (con un infortunio in mezzo) e 20 vittorie in CdM a soli 21 anni sono un bottino che parla da solo.Oltre a queste due, è attesa l'elvetica Wendy Holdener, data in discreta forma, e pronta per una stagione da protagonista, tanto da dichiarare di voler puntare subito al podio (ne ha già 4 in bacheca). Una vittoria svizzera in slalom manca dal gennaio 2002, con Marlies Oester.Attenzione anche al blocco ceco-slovacco composto dalle veterane Zuzulova e Strachova e dalla giovane ed agguerrita Petra Vlhova. Quest'ultima ha lavorato per tutta l'estate con Livio Magoni ed ha iniziato, stupendo tutti, con l'8/o posto in gigante a Soelden indossando il pettorale 55. Ha vinto l'oro Mondiale jr nel 2014 e lo scorso anno ha vinto per la prima volta in carriera ad Are.ITALIA - Lo slalom femminile deve guardare avanti, in attesa che le nuove leve siano abbastanza pronte per il palcoscenico di CdM. Positivo il ritorno di Michela Azzola dopo il lungo stop per ... (continua)
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10/11/2016
] - Levi: Thaler recupera e sarà al via
(da fisi.org) Ci sarà anche Patrick Thaler al via dello slalom maschile di Levi di domenica 13 novembre, prova d'apertura della Coppa del mondo di specialità. Il 38nne carabiniere della Val Sarentino, che settimana scorsa durante un allenamento in Val Senales si è procurato una piccola lesione al legamento collaterale del ginocchio destro, sta ultimando le cure sotto la guida del fisioterapista Luca Caselli e si presenterà al via della prima manche (ore 10 italiane) sulla pista finlandese."Il ginocchio ha risposto bene ed è migliorato rispetto ai giorni scorsi, le condizioni fisiche sono abbastanza buone - conferma Patrick, che sulla 'Black Levi' ha ottenuto due quinti e un sesto posto nelle ultime tre edizioni disputate -. Tuttavia sciare è una cosa diversa e saprò come reagirà il ginocchio solamente quando proverò il pendio di gara".Nel frattempo il resto del gruppo composto da Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Tommaso Sala, Andrea Ballerin e Riccardo Tonetti prosegue la rifinitura, così come le donne con Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Michela Azzola e Martina Perruchon che gareggeranno sabato 12 novembre. (continua)
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09/11/2016
] - Black Levi immersa nel gelo lappone.Thaler dubbio
Slalomisti e slalomiste giunti a Levi per lo slalom inaugurale della stagione, in programma sabato 12 e domenica 13, hanno potuto effettuare alcuni giri sulla pista adiacente a quella di gara, insieme alle altre squadre nazionali.La 'Black Levi' ha ricevuto settimana scorsa il via libera della FIS e gli organizzatori hanno potuto completare il lavoro sul manto nevoso anche grazie alle temperature molto rigide, fino a -15 sottozero, e barrare il tracciato. Levi, dove l'anno scorso non si è corso per mancanza di neve, è la gara più a nord del circuito di Coppa del MondoSaranno in gara Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Michela Azzola e Martina Perruchon fra le donne, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Andrea Ballerin, Riccardo Tonetti e Tommaso Sala tra gli uomini. Ancora da valutare la situazione di Patrick Thaler che sta proseguendo la fisioterapia al ginocchio destro e deciderà solo domani, giovedì, se recarsi in Finlandia. Injection team on Levi Black. It's -15 C. ❄❄😊 Forecast for Sat -9 C and for Sun -9 C. #worldcuplevi #levilapland #10thanniversary #3daystogo Una foto pubblicata da World Cup Levi (@worldcuplevi) in data: (continua)
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07/11/2016
] - I 12 Azzurri per Levi: Perruchon all'esordio
La FISI ha ufficializzato il contingente della squadra azzurra che parteciperà sabato 12 e domenica 13 alle gare di Levi, primi slalom della stagione di CdM.Sette gli uomini per la gara di domenica: Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Riccardo Tonetti, Manfred Moelgg, Tommaso Sala e Andrea Ballerin.Dunque riesce a recuperare Giuliano Razzoli, che si era infortunato (trauma distorsivo-contusivo al ginocchio destro) due settimane fa in Senales, e che ha recuperato grazie al riposo e alla fisioterapia con Luca Caselli.Qualche apprensione per Thaler, alle prese anch'egli con un piccolo trauma contusivo al ginocchio.Il gruppo si è allenato settimana scorsa in Val Senales, sulla tosta 'Leo Gurschler'.Ballerin e Sala sono all'esordio sulla 'Black Levi' su cui gli azzurri vantano un terzo posto di Giorgio Rocca nel 2006, 4/o Manfred Moelgg nel 2012, 5/o di Deville e Thaler nel 2012 e 2014. Proprio Thaler è l'azzurro più a suo agio su questo tracciato con 140 punti conquistati su 4 volte che è arrivato al traguardo.Cinque le ragazze impegnate: Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Michela Azzola e Martina Perruchon. In questo modo l'Italia riempe il suo contingente di 6 posti.Per la Azzola è un ottimo ritorno dopo due anni e mezzo di lontananza dalla CdM e un serio infortunio alla cartilagine del ginocchio. I problemi per la bergamasca risalgono al marzo 2014 quando inforcò nello slalom valevole per il 5 Nazioni, sottoponendosi poi ad artroscopia ai primi di maggio.Nella scorsa stagione ha gareggiato in Coppa Europa chiudendo 4 volte nelle top30, ma mai nelle top15.Martina Perruchon, 20 anni valdostana di Morgex, è invece all'esordio in Coppa del Mondo, e vanta 4 top30 in Coppa Europa.Scarso finora il feeling delle nostre con la località lappone: il miglior risultato è il 5/o posto di Chiara Costazza del 2006; proprio la fassana è la nostra migliore con 141 punti in 7 risultati utili. (continua)
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04/11/2016
] - Teatro Regio di Parma: 3Tre e il tenore Razzoli
Per una notte, al Teatro Regio di Parma è andato in scena lo sport. Mercoledì 2 Novembre, la 3Tre è stata accolta nello splendido foyer del teatro parmigiano dal calore di un pubblico appassionato, figlio di una città di pianura ma che con la montagna e lo sci alpino ha da sempre un legame profondo.Un rapporto che parte dall’importante ruolo avuto nel Circo Bianco da marchi come Parmalat e Barilla, e rinsaldato una volta in più da una serata che ha sancito una comunione d'intenti fra il Comune di Parma, rappresentato nell’occasione dall’Assessore allo Sport Giovanni Marani, e la Classica di Madonna di Campiglio, che il prossimo 22 Dicembre punta decisa a superare le quasi 16.000 presenze della scorsa edizione. Un traguardo ambizioso, ma a giudicare dal successo delle prime tappe del 3Tre Tour e dagli importanti riscontri che il Comitato sta ricevendo anche dalle vendite di biglietti, certamente alla portata dello slalom notturno di Campiglio."Siamo entusiasti e profondamente grati dell’accoglienza che la Città di Parma ha dedicato al nostro evento " ha dichiarato il Presidente del Comitato 3Tre Lorenzo Conci, "con il Comune e gli interlocutori locali – a partire dal Presidente FISI Provinciale Michele Bellino e l’amico Mario Stegagno – abbiamo subito trovato una straordinaria sintonia, e sono convinto che questo rapporto potrà crescere e svilupparsi ancora negli anni a venire."Ad impreziosire la serata è stata la presenza di due grandi Campioni dei pali snodati: a quella annunciata di Giorgio Rocca, ultimo vincitore italiano della 3Tre in Coppa del Mondo, si è aggiunta la sorpresa di Giuliano Razzoli, l’atleta reggiano della nazionale italiana di sci alpino, già Campione Olimpico a Vancouver 2010 e quarto nell’ultima edizione della 3Tre.Proprio alla gara di Campiglio, il campione di Villa Minozzo ha dedicato parole d'amore: "L’anno scorso sono arrivato quarto, ai piedi del podio, e ciò nonostante ho impiegato quasi due ore a rientrare in albergo, per via ... (continua)
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01/11/2016
] - Ottimismo per Roberto Nani e Giuliano Razzoli
Prosegue la riabilitazione degli acciaccati Roberto Nani e Giuliano Razzoli.Il gigantista valtellinese, caduto a Soelden, si è procurato una forte contusione alla tibia e al polpaccio della gamba destra, durante un allenamento in superg.Dopo un po' di riposo Roberto si sta sottoponendo ad una serie di sedute di fisioterapia che stanno dando i frutti sperati, e lo stesso livignasco ha pubblicato una eloquente foto su Instagram, che lo ritrae in piscina. Potrebbe tornare ad allenarsi già nel prossimo fine settimana.Il 'Razzo di Minozzo', che nei giorni scorsi ha presentato a Skipass la sua autobiografia, sta lavorando per essere al via della prova di Levi di domenica 13 novembre, dopo il leggero trauma distorsivo-contusivo rimediato al ginocchio sinistro in Val Senales, domenica 23. Never stop! Work hard in the water,go fast on the snow! #livigno Una foto pubblicata da Robi (@robertonani) in data: (continua)
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25/10/2016
] - Stop di 10 giorni per Giuliano Razzoli
(da fisi.org) Piccolo stop per Giuliano Razzoli, che ha inforcato domenica scorsa mentre era in allenamento in Val Senales. L'olimpionico di Vancouver 2010 ha effettuato gli esami a Milano che hanno rilevato un trauma distorsivo-contusivo al ginocchio sinistro, lo stesso operato lo scorso gennaio dopo l'infortunio a Kitzbuehel. I legamenti hanno tenuto, ma Giuliano ha riportato una forte contusione ossea e dovrà rimanere fermo per una decina di giorni.E infortunio oggi, a Soelden, anche per Roberto Nani, in allenamento di superg sulle nevi austriache. Nani è incappato in un'internata e nella conseguente spigolata che gli hanno causato una grossa contusione muscolare. Nani è immediatamente rientrato in Italia per sottoporsi ad un'ecografia di controllo. (continua)
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24/10/2016
] - Azzurri di CdM in allenamento a Soelden
(da fisi.org) Riprendono dal ghiacciaio austriaco di Soelden gli allenamenti delle squadre di Coppa del Mondo maschile. Un sostanzioso gruppo composto da Stefano Gross, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Roberto Nani, Simon Maurberger, Luca De Aliprandini, Christof Innerhofer, Mattia Casse, Guglielmo Bosca, Dominik Paris, Peter Fill, Henri Battilani ed Emanuele Buzzi con l'allenatore responsabile della velocità Alberto Ghidoni e i tecnici Christian Corradino, Raimund Plancker, Lorenzo Galli, Patrick Staudacher e Stefano Costazza gireranno sul Rettenbach sino a mercoledì 26 ottobre.In Val Senales tocca invece da martedì 25 a sabato 29 ottobre alla squadra giovani maschile di GS/SG/DH/SL con Fabian Bacher, Pietro Canzio, Davide Da Villa, Federico Liberatore, Lorenzo Moschini, Giordano Ronci, Daniele Sorio, Hans Vaccari, Federico Vietti, Alex Zingerle, Hannes Zingerle e Giulio Zuccarini con l'allenatore responsabile Ivan Nicco e il coordinatore giovanile Roberto Lorenzi. (continua)
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14/10/2016
] - Fisi in Tour: a Bolzano consegnate le nuove Audi
LIVE DA BOLZANO - Sotto una pioggia autunnale Bolzano ha accolto "Fisi In Tour" l'evento di inaugurazione ufficiale della stagione 2016-2017 degli sport della neve. Nella piazza Walther von der Vogelweide, sede tradizionale dei Mercatini di Natale, ospiti del Comune di Bolzano, della Provincia autonoma di Bolzano, Audi ha consegnato le trenta vetture - A4 3.0 quattro - che i migliori atleti della Fisi utilizzeranno in questa stagione invernale per gli spostamenti.Dopo il saluto del presidente della Giunta Arno Kompatscher, del sindaco del capoluogo altoatesino Renzo Caramaschi, dei rappresentanti di Alto Adige Marketing e dell'Azienda di Soggiorno di Bolzano, è intervenuto il presidente della Fisi Flavio Roda, accompagnato dal presidente del comitato locale altoatesino Hermann Ambach, per salutare il numeroso pubblico accorso nonostante la pioggia e gli atleti delle varie discipline invernali. Presenti anche i rappresentanti dei Comitati Organizzatori di Coppa del Mondo locali di sci alpino (Gardena, Badia, Plan de Corones), slittino, snowboard (Carezza), biathlon (Anterselva) e sci nordico (Dobbiaco).In piazza Walther erano schierate le 300 vetture Audi A4 3.0 quattro che sono state consegnate ai migliori atleti di disciplina distintisi lo scorso anno. La parte del leone l'ha fatta lo sci alpino con 14 atleti che hanno potuto ottenere le chiavi di queste vetture nuove fiammanti. I quattordici atleti, tra i migliori 15 delle singole specialità, sono: Peter Fill, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Patrick Thaler, Stefano Gross, Florian Eisath, Giuliano Razzoli, Roberto Nani, Federica Brignone, Nadia Fanchini, Elena Curtoni, Manuela Moelgg, Marta Bassino e Johanna Schnarf, quest'ultima assente giustificata a causa di un problema famigliare.Nel pomeriggio poi gli atleti della Fisi hanno incontrato, in alcuni negozi della città altoatesina, tifosi e appassionati per sessioni di selfie e autografi.In mattinata, invece, prima della consegna delle vetture, gli atleti ... (continua)
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14/10/2016
] - Razzoli: "Veloce e Feroce", la mia biografia
"Io sono un uomo di sport. Non faccio un mestiere che possa permettermi di salvare la vita a una persona; che so, il medico, l'infermiere, il cooperante, il vigile del fuoco o chi sa cos'altro. Sono uno sportivo, mi nutro di emozioni in questa mia avventura lunga come tutta la mia vita e queste emozioni cerco di condividerle con coloro che mi seguono. Non so se le emozioni sportive possano aiutare a vivere meglio in questo momento di crisi economica, sociale e civile. In questo momento in cui il mondo sembra in fiamme. Però io ci provo, provo a seminare in giro cose di cui ricordarsi con piacere, consapevole che senza emozioni la vita è priva del suo sale, un po' come una pista che si sfalda."Questo un passaggio di "Vai Razzo, Veloce e Feroce", l'autobiografia di Giuliano Razzoli scritta a quattro mani con il giornalista Luca Leone, in uscita nelle prossime settimane per Infinito Edizioni.Il 'Razzo di Minozzo' è uno dei tre azzurri (insieme a Gros e Tomba) ad aver vinto l'oro olimpico in slalom, e in questo libro racconta e si racconta, tra sci e famiglia, tra montagna ed Emilia...E proprio il corregionale Tomba, uno dei più grandi di sempre, ne ha curato la prefazione: "Sono stato il primo emiliano ad aver vinto nello sci tutto quello che c'era da vincere...ma ecco che, quando la poesia sembrava finita in seguito al mio ritiro dall'attività agonistica, arrivano le Olimpiadi invernali di Vancouver e tutti alla tv, nella seconda manche, possono apprezzare lo slalom speciale d'oro di un altro emiliano: Giuliano Razzoli. Un altro 'cittadino' ha scritto la storia di questo sport."Hanno collaborato anche il giornalista e telecronista RAI Davide Labate, che ha curato l'introduzione, e uno storico coach appenninico, Marcello Marchi, che ha curato la postfazione.Giuliano presenterà il libro alla fiera Skipass, a Modena, a fine mese, dopo la tappa inaugurale di Soelden. (continua)
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05/10/2016
] - Manfred Moelgg con un problema ad una costola
Conclusione anticipata del raduno a Saas Fee per Manfred Moelgg. Il marebbano è alle prese con un problema ad una costola a causa di un botta rimediata in allenamento durante la trasferta argentina di Usuhaia e che quest'oggi lo ha costretto ad una sciata libera, anzichè seguire l'allenamento di gigante con i suoi compagni di squadra..E' stato un turno di lavoro proficuo, invece, per tutti gli altri protagonisti del gigante maschile di Coppa del mondo, impegnati fino a venerdì 7 ottobre sul ghiacciaio svizzero. In pista sono impegnati Florian Eisath, Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Luca De Aliprandini e Giovanni Borsotti che stanno trovando condizioni eccellenti, sia sotto il profilo del meteo che della neve compatta ma non ghiacciata. Le temperature si mantengono in questi giorni attorno ai -8°, nei primi giorni il programma prevedeva un po' di didattica con addestramento, necessari per riassaporare la neve europea dopo la trasferta argentina. Nella giornata odierna è stata tracciata una manche di gigante, affrontata ripetutamente con grande concentrazione. Domani giovedì è prevista una sessione di super-g per tutti.E' quasi alle battute finali nell'impianto al coperto francese di Amneville anche l'allenamento degli slalomisti con Andrea Ballerin, Tommaso Sala, Patrick Thaler, Stefano Gross, Giuliano Razzoli. L'Italia è l'unica nazione presente al momento in pista e lavora in due turni equamente divisi fra mattino e pomeriggio, che permettono di svolgere un soddisfacente numero di giri. L'intento dei tecnici per settimana prossima è quello di far allenare i due gruppi insieme, anche se rimane da definire la località in base alle previsioni meteorologiche.Fonte: fisi.org (continua)
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30/09/2016
] - Slalomisti ad Amneville, gigantisti a Saas Fee
Fine settembre, fine delle trasferte oltreoceano: le squadre azzurre sono tutte tornate dal sudamerica, per ultimi i velocisti che hanno lavorato fino a pochi giorni fa, avventura proficua tranne per Matteo Marsaglia che come noto è caduto e si è gravemente infortunato.Dalla prossima settimana Azzurri e Azzurre torneranno ad allenarsi sui ghiacciai europei. In particolare gli slalomisti sono diretti all'impianto al coperto di Amneville, in Francia, dove da lavoreranno da lunedì 3 a giovedì 6 ottobre. Agli ordini del responsabile Steve Locher e dei tecnici Stefano Costazza e Daniele Simoncelli sono convocati: Andrea Ballerin, Tommaso Sala, Patrick Thaler, Stefano Gross e Giuliano Razzoli.I gigantisti Florian Eisath, Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Manfred Moelgg, Simon Maurberger, Luca De Aliprandini e Giovanni Borsotti si spostano invece a Saas Fee (Svizzera) sempre da lunedì 3 a venerdì 7 ottobre, con il capo allenatore Massimo Carca e i tecnici Raimund Plancker, Giancarlo Bergamelli e Andrea Viano.contributo da fisi.org (continua)
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20/09/2016
] - Gigantisti lasciano Ushuaia, parla Paris dal Cile
Finalmente è potuta partire alla volta dell'Italia la squadra azzurra dei gigantisti da giorni rimasta bloccata in Argentina a causa di uno sciopero delle linee aeree argentine. La squadra azzurra composta Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti, dopo 4 giorni di attesa, ieri sera si è imbarcata alla volta della capitale Roma dove atterrerà nella serata odierna. Continua, invece, l'allenamento dei discesisti sulla pista cilena di La Parva. Agli ordini dell'allenatore responsabile Alberto Ghidoni sono presenti Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Luca De Aliprandini, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Dominik Paris, che rimarranno sulla stessa pista fino a giovedì 22 settembre, per proseguire successivamente verso Valle Nevado dove scieranno fino a venerdì 30 settembre.Per tutti parla Dominik Paris: "In questi giorni è molto caldo - racconta il ventisettenne forestale, terzo nella classifica di discesa l'anno passato in Coppa del mondo -, ma la neve sta tenendo abbastanza bene, finora non abbiamo saltato nemmeno un giorno del programma e questo ci ha permesso di compiere un gran bel lavoro sia in discesa che in supergigante. Quando ci trasferiremo a Valle Nevado passeremo al gigante e allo slalom, sarà un'altra tappa fondamentale per preparare al meglio la prossima Coppa del mondo"Intanto a Saas Fee è partito anche il raduno degli slalomisti Giuliano Razzoli, Patrick Thaler e Stefano Gross, a cui si è aggiunto Giovanni Borsotti sotto una nevicata. Sul ghiacciaio svizzero è nevicato parecchio negli ultimi giorni, ma la neve è compatta. Gli slalomisti resteranno sulle nevi elvetiche fino a domenica 25 settembre. (continua)
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19/09/2016
] - Azzurri sci bloccati da sciopero aereo ad Usuhaia
(da Fisi.org) Continuano le traversie dei gigantisti di Coppa del mondo che non sono ancora riusciti a rientrare in Italia dopo la positiva parentesi di allenamento sulle nevi argentine di Ushuaia.Il gruppo comprendente Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti aveva programmato il viaggio di ritorno in Europa nella giornata di venerdì 16 settembre, ma uno sciopero della compagnia aerea argentina tuttora in corso ha impedito loro di prendere il volo prenotato che è stato ripetutamente annullato e dovrebbe essere riprogrammato per la serata di oggi, con arrivo a Roma martedì 20 settembre.La beffa è totale perchè gli atleti e i tecnici, sono costretti a rimanere nella zona dell'aeroporto perchè la situazione si potrebbe sbloccare da un momento all'altro ed il materiale tecnico è completamente imballato e pronto per la spedizione. Più fortunato Florian Eisath, che aveva anticipato il ritorno in accordo con lo staff di un paio di giorni, riuscendo a evitare lo sciopero. A Ushuaia intanto proseguono gli allenamenti della squadra femminile che dureranno fino a martedì 27 settembre, così come quelli della sqaudra di velocità maschile nella cilena La Parva, che venerdì 23 settembre si sposteranno a Valle Nevado fino a venerdì 30 settembre. A Saas Fee parte oggi invece il raduno di Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler e Giovanni Borsotti con gli allenatori Stefano Costazza e Raimund Plancker che si concluderà domenica 25 settembre. (continua)
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15/09/2016
] - Borsotti,Gross,Razzoli,Thaler a Saas Fee da lunedì
(da fisi.org) Mentre i colleghi gigantisti cominciano a preparare i bagagli per fare ritorno in Italia nel fine settimana da Ushuaia, il gruppo degli slalomisti ha programmato il prossimo raduno sulla neve, previsto nuovamente sul ghiacciaio svizzero di Saas Fee dove ha già lavorato nel corso dell'estate.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler e il convalescente Giovanni Borsotti con gli allenatori Stefano Costazza e Raimund Plancker, con arrivo nella giornata di lunedì 19 settembre e partenza domenica 25 settembre.Il primo slalom della stagione è in programma domenica 13 novembre a Levi, in Finlandia. (continua)
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12/09/2016
] - Azzurri e Azzurre tra Ushuaia e La Parva
(da fisi.org) Gigantisti - Ultimi giorni di lavoro per la squadra di gigante maschile sulle nevi di Ushuaia. La formazione diretta da Steve Locher, arrivata in Argentina lo scorso 25 agosto con Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti, concluderà la sua esperienza argentina venerdì 16 settembre, giorno in cui farà rientro in Italia, mentre Giuliano Razzoli e Giovanni Borsotti proseguono il recupero fino a mercoledì 14 settembre al Passo dello Stelvio.Velociste/Polivalenti - Nella Terra del Fuoco prosegue invece l'esperienza della squadra femminile quasi al gran completo, con la sola eccezione di Elena Curtoni, costretta a rientrare in Europa e impegnata nel recupero per la lesione muscolare di secondo grado al quadricipite della coscia destra.Federica Brignone, Francesca Marsaglia, Nadia Fanchini, Marta Bassino, Nicol Delago, Elena Fanchini, Verena Gasslitter, Sofia Goggia, Laura Pirovano e Hanna Schnarf stanno sfruttando al meglio la poca ma durissima neve rimasta in pista, tanto che i tecnici sono riusciti a preparare negli ultimi giorni un ottimo percorso per la velocità, permettendo all'intero gruppo di allenarsi non solo in gigante ma anche per alcuni tratti di supergigante e discesa. Velocisti - A la Parva, in Cile, è entrato nel vivo il raduno dei discesisti con Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Luca De Aliprandini, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Dominik Paris, che rimarranno sulla stessa pista fino a giovedì 22 settembre, per proseguire successivamente verso Valle Nevado fino a venerdì 30 settembre. (continua)
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07/09/2016
] - Razzoli e Borsotti uscita sugli sci allo Stelvio
Archiviato l'antipasto di Saas Fee, il programma di recupero dei convalescenti Giuliano Razzoli (operato lo scorso 25 gennaio in seguito alla rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro) e Giovanni Borsotti (operato il 29 giugno per la suturazione del legamento antero-laterale del ginocchio sinistro) continua sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio.Il campione olimpico di slalom a Vancouver Giuliano Razzoli e il gigantista Giovanni Borsotti si ritrovano da oggi fino a mercoledì 14 settembre insieme ai tecnici Stefano Costazza, Raimund Plancker e Alexander Prosch al passo dello Stelvio, l'obiettivo è quello di fare un ulteriore step di avvicinamento dal punto di vista del recupero fisico di entrambi e della condizione sugli sci. Ricordiamo che il gigante d'apertura di Coppa del mondo è fissato domenica 23 ottobre a Soelden, mentre il primo slalom si disputerà domenica 13 novembre a Levi in Finlandia. Prosegue anche la preparazione della squadra giovani femminile di sci alpino. Il team di GS/SG/DH si concentrerà su una serie di test atletici da domenica 11 a venerdì 16 settembre a San Benedetto del Tronto (AP) con Nadia Delago, Jole Galli, Roberta melesi, Sofia Pizzato, Arianna Stocco, Arianna Timon e Asja Zenere, seguite dall'allenatore responsabile Devid Salvadori e dal tecnico Marcello Tavola.Di tutt'altro tenore invece il viaggio verso la Lituania del gruppo di slalom, diretto alla "Snow Arena" di Druskininkai, l'impianto al coperto situato nei pressi della capitale Vilnius. Il periodo in questione va da lunedì 12 a sabato 17 settembre e prevede la presenza di Carlotta Saracco, Lucrezia Lorenzi, Vera Tschurtschenthaler, Giulia Lorini, Lara Della Mea, Roberta Midali, Martina Perruchon, a cui si aggiungono per l'occasione le protagoniste di Coppa del mondo Irene Curtoni e Chiara Costazza, alla presenza dell'allenatore responsabile delle discipline tecniche di Coppa del mondo Luca Liore, dell'allenatore responsabile del gruppo Heini Pfitscher e degli ... (continua)
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24/08/2016
] - Gross Razzoli Thaler a Saas Fee.Ritorna Borsotti
Saas Fee ha accolto ieri un terzetto di slalomisti di Coppa del Mondo e il gruppo Coppa Europa, che da questa mattina si stanno allenando sul ghiacciaio elvetico.Sono presenti Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Patrick Thaler, che sono seguiti da Stefano Costazza e Massimo Carca, oltre a Luca Caselli e Raimund Plancker, che si aggancerà al gruppo slalom appena terminato il raduno dei discesisti.Presenti anche i giovani di Coppa Europa guidati da Alex Prosch, con il supporto di Eros Belingheri, Enea Bortoluz, Giuseppe Butelli, Tiziano e Luca Vuerich.Gli atleti convocati e che rimarranno a Saas Fee fino all'1 settembre sono: Christoph Atz, Fabian Bacher, Guglielmo Bosca, Davide Da Villa, Matteo De Vettori, Federico Liberatore, Federico Paini, Giordano Ronci, Florian Scheider, Daniele Sorio, Alex e Hannes Zingerle.A distanza di nemmeno due mesi dall'operazione al ginocchio sinistro resasi necessaria per suturare il legamento antero-laterale lesionatosi, anche Giovanni Borsotti è tornato a respirare l'aria della nazionale aggregandosi al terzetto di slalomisti.Il carabiniere piemontese continuerà a sottoporsi alle sedute di fisioterapia, ma è un primo passo verso il pieno recupero della condizione fisica. A Les Deux Alpes, dove è in corso di svolgimento l'allenamento del gruppo giovani di GS/SG/DH, Lorenzo Moschini si è procurato un taglio alla coscia in seguito ad una caduta e al conseguente impatto contro la lamina di uno sci che ha richiesto qualche punto di sutura, mentre Giulia Lorini del gruppo giovani femminile di slalom è caduta in seguito ad un'inforcata al Passo dello Stelvio procurandosi una botta al torace che richiederà qualche giorno di riposo. fonte: fisi.org (continua)
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04/08/2016
] - Prosegue bene il lavoro degli slalomgigantisti
Prosegue il raduno degli slalomgigantisti azzurri a Zermatt: dopo lo stop di domenica gli azzurri hanno svolto 4 giornate di fila sul ghiacciaio e proseguiranno fino a sabato 6.I ragazzi di Steve Locher hanno lavorato in campo libero e coi pali nani nei primi giorni, poi sono passati ai pali/porte da slalom e gigante, trovando fortunatamente ottime condizioni meteo.Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti si sono impegnati anche in un tracciato di superg.Con loro, e con i due responsabili, sono al lavoro anche il capoallenatore Max Carca con i tecnici Andrea Viano (preparatore atletico), Stefano Costazza, Daniele Simoncelli e Giancarlo Bergamelli, e gli skiman Andrea Noris, Michael Moelgg, Heino Pfeifer e Patrick 'Luzzo' Merlo.Presente anche il rientrante Giuliano Razzoli che in questi giorni è tornato sugli sci svolgendo il suo programma senza intoppi, chiudendo in anticipo rispetto ai compagni.A proposito del "Razzo di Minozzo" oggi la Gazzetta dello Sport gli ha dedicato una interessante intervista firmata Marisa Poli: tra i vari temi Giuliano confessa di aver svolto una preparazione atletica mirata anche a "diminuire" il suo fisico, perdendo 3/4 kg di peso e 6/7 cm di circonferenza della coscia, per andare incontro alle esigenze dello slalom moderno che vuole atleti sempre più rapidi e reattivi più che potenti. Step by step!?? un grazie anche al mio grande ( in tutti i sensi) SkiMan Patrick che oltre a preparare e sviluppare i miei sci, questa settimana è stato un grande cameraman?????? @luzzo77 @fischersports_alpine #wearefisi #razzo Un video pubblicato da Giuliano Razzoli (@giulianorazzoli) in data: (continua)
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02/08/2016
] - Il meteo rallenta gli slalomgigantisti a Zermatt
(da fisi.org) Dopo quattro giorni consecutivi di buon lavoro, il maltempo ha rallentato il lavoro della squadra delle discipline tecniche maschili impegnate sul ghiacciaio di Zermatt, in Svizzera.Il programma domenicale è stato interamente cancellato, mentre la nebbia ha costretto lunedì tutto il gruppo a cominciare il lavoro con un paio di ore di ritardo rispetto all'orario stabilito.In programma ci sono tre giorni di gigante alternato a slalom, mentre gli ultimi tre giorni (il raduno si concluderà sabato 6 agosto) saranno dedicati in alternanza a supergigante e slalom.Presenti: Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti.Qualche rallentamento anche al Passo dello Stelvio, dove venerdì scorso sono arrivati i componenti del gruppo giovani maschile con il responsabile Alexander Prosch, costretti anch'essi all'inattività in pista nella giornata di domenica. Sul ghiacciaio al confine fra Lombardia e Alto Adige sono attesi da stasera i componenti della velocità sia maschile che femminile, con Mattia Casse, Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Dominik Paris e Werner Heel, Nicol Delago, Elena Fanchini, Verena Gasslitter e Hanna Schnarf, tutti impegnati fino a sabato 6 agosto. Ma quanto è bello tornare a sciare?!😍😍 giorno dopo giorno un crescendo di emozioni - day by day a surge of emotions!! #razzo #ski #training #zermatt #enjoy #sitornapiufortidiprima @fischersports_alpine @federazione_sport_invernali @uvexsports @levelgloves @gabel.official Un video pubblicato da Giuliano Razzoli (@giulianorazzoli) in data: (continua)
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27/07/2016
] - Zermatt: slalomgigantisti in pista. Torna Razzoli
(da fisi.org) Prima giornata di raduno collegiale con tante novità per la squadra degli slalomgigantisti di Coppa del mondo. La prima riguarda la neve, perchè l'allenamento che si concluderà venerdì 5 agosto si svolge sul ghiacciaio svizzero di Zermatt ed ha accolto il gruppo di undici atleti con una giornata fredda dal punto di vista della temperatura e baciata da un pallido sole, tanto che i protagonisti hanno potuto girare su neve invernale.L'obiettivo per questo periodo dello staff tecnico guidato da Max Carca è quello di fare riprendere confidenza agli sciatori con gli attrezzi, per questo i convocati hanno sciato e scieranno per un altro paio di giorni in campo libero, al fine di ripassare la didattica e sistemare equilibri e posture. Insomma, una fase propriocettiva necessaria a ritrovare le giuste sensazioni.La seconda curiosità è data dall'esordio nelle vesti di responsabile del settore di Steve Locher, quarantanovenne svizzero di Salins, che da quest'anno si occuperà delle discipline tecniche."I ragazzi sono tutti professionisti - ha fatto sapere Locher - sanno perfettamente come comportarsi in queste occasioni. Voglio imparare al più presto a conoscerli, la nostra sarà una bella sfida".La terza notizia è il ritorno in pista di Giuliano Razzoli a 185 giorni dal terribile incidente nella prima manche dello slalom di Kitzbuehel che pose fine alla sua stagione. Per il momento si tratta solamente di un assaggio perchè il campione olimpico di Vancouver 2010 prosegue anche la fisioterapia, ma la voglia di recuperare il tempo perduto è tanta e l'alpino emiliano smania per rimettersi al pari con i compagni.A Zermatt sono presenti anche Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti, oltre agli allenatori Stefano Costazza, Andrea Viano e Daniele Simoncelli.Assente giustificato il convalescente Giovanni Borsotti. (continua)
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22/07/2016
] - Si avvicina il primo raduno degli slalomgigantisti
Si avvicina il primo giorno di scuola anche per gli specialisti azzurri delle discipline tecniche di Coppa del Mondo, che hanno ancora svolto il primo raduno ufficiale della stagione 2016/2017.Gli atleti hanno seguito il loro personale programma di allenamenti, qualcuno ha già tirato qualche curva, la maggior parte ha lavorato atleticamente.L'appuntamento è per mercoledì 27 luglio a Zermatt, Svizzera, per 19 giorni di allenamenti fino a venerdì 5 agosto.Nello staff tecnico farà il suo esordio il nuovo responsabile di settore Steve Locher, che affiancherà il capo allenatore Max Carca, e i coach Stefano Costazza, Daniele Simoncelli e il preparatore atletico Andrea Viano.Il DS Max Rinaldi ha convocato 11 atleti: Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti.Roberto Nani è stato operato pochi giorni fa agli occhi per risolvere un problema di miopia e astigmatismo.Rientra nel gruppo il "Razzo di Minozzo" Giuliano Razzoli, che è pronto a rimettere gli sci ai piedi dopo l'infortunio al crociato del ginocchio sinistro a gennaio, a Kitzbuehel. Il reggiano ha svolto un lungo percorso di riabilitazione e fisioterapia con Luca Caselli, poi ha cominciato la preparazione atletica ed ora non vede l'ora di riprendere il contatto con la neve. Non dimentichiamo che nello scorso inverno il 'Razzo ha conquistato un 4/o, un 2/o e un 10/o posto nei primi 5 slalom della stagione.Assente Giovanni Borsotti, convalescente dopo l'operazione di tre settimane fa al legamento anteriore-laterale del ginocchio. (continua)
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20/06/2016
] - La squadra Fischer per il 2016/2017
Con l'attivo del ceco Krystof Kryzl e i rinnovi di 'big' come Schoerghofer, Fanara, Moelgg e Grange, si conclude lo 'sci mercato' per Fischer, e si comincia a lavorare per la stagione 2016/2017."Sono molto felice che la nostra squadra non sia cambiata molto - dichiara il Racing Director Siegi Voglreiter - siamo riusciti a prolungare quasi tutti i contratti con i nostri nuovi atleti e abbiamo acquisito alcuni giovani che saranno il nostro patrimonio per le stagioni futuro. Siamo una grande squadra perchè lavoriamo molto con gli atleti. La ricerca e le nuove tecnologie sono molto importanti per noi. I nostri atleti si fidano dei nostri materiali e puntiamo a collaborazioni di lungo termine, con atleti cui siamo legati fin da quando sono giovani."Nella scorsa stagione l'atleta che ha portato più punti è stato Vincent Kriechmayr, 555 punti e 14/o della classifica generale, che è riuscito a salire sul podio due volte, così come Steven Nyman (440 punti, due secondi e due terzi posti), Thomas Fanara (374, una vittoria, un secondo e un terzo posto), Alexandr Khoroshilov (358 punti, tre terzi posti) e Philipp Schoerghofer (332 punti, un secondo posto)A St.Moritz ci sarà un atleta Fischer che dovrà difendere il titolo conquistato a Vail: è JB Grange, vincitore dell'oro in slalom..."dovrò lottare con i migliori slalomisti ma sono fiducioso di poter fare un buon risultato. Gareggerò con scarponi nuovi che abbiamo già testato la scorsa stagione. Le mie aspettative sono alte e con il nuovo setup spero di fare un significativo passo avanti."Nella scuderia c'è anche il salisburghese Stefan Brennsteiner, vincitore della classifica di gigante in Coppa Europa, proveniente dal Fischer Future Team (ovvero il vivaio del marchio).Tra i giovani grandi attese anche per 4 atlete che si sono già fatte conoscere in CdM: Katherine Truppe (AUT), Ricarda Haaser (AUT), Simone Wild (SUI) e Charlotte Chable (SUI).Tra gli azzurri sono in squadra Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Hanna Schnarf, ... (continua)
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27/05/2016
] - Fill, gli Azzurri e Audi Sport scendono in pista
Mercoledì l'autodromo di Imola si è tinto d'azzurro per un giorno, grazie alla giornata che Audi ha dedicato ai campioni della Federazione Italiana Sport Invernali all'interno del calendario delle Audi Sport delight driving experience, il programma nato per far conoscere agli appassionati e ai Clienti Audi le performance della gamma Audi Sport in circuito.Il primo appuntamento della stagione è un’occasione speciale perché, a misurarsi con la tecnica, la passione, il rigore e le prestazioni dei modelli Audi Sport, sono dei tester d’eccezione che incarnano naturalmente ognuna di queste caratteristiche.Audi, che da dieci anni è vicina alla Federazione Italiana Sport Invernali, ha deciso di celebrare le ottime performance degli atleti del circo bianco mettendo a loro disposizione la gamma RS per una giornata intera. Le eccellenze degli sport invernali si sono confrontati in pista per un’esperienza di guida unica, a bordo dei modelli più sportivi della Casa automobilistica tedesca, vivendo per un giorno il brivido di una pista diversa: non quella dei campi da sci, ma del circuito.Prima di scendere in pista, Peter Fill, vincitore anche della coppa di discesa libera, ha ricevuto le chiavi di una Audi RS 3 Sportback in edizione celebrativa a suggello della vittoria conseguita lo scorso gennaio in occasione della prestigiosa libera di Kitzbuehel, sulla Streif.Con questa iniziativa il marchio dei quattro anelli riconferma il profondo legame che lo lega al mondo degli sport invernali, piattaforma ideale per veicolare in modo efficace la sportività tipica del Brand e le caratteristiche dinamiche della gamma Audi.Nel corso della giornata gli atleti hanno modo di provare le RS 3, RS Q3, RS 6 performance, RS 7 performance e R8 plus, tutti modelli di Audi Sport, divisione del marchio dei quattro anelli responsabile per lo sviluppo dei modelli ad alte prestazioni, diventata un vero e proprio Brand all'interno del gruppo Audi.Per lo sci alpino erano presenti Peter Fill, Dominik ... (continua)
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19/05/2016
] - Nove azzurri convocati per i test atletici
(da fisi.org) Primi approcci di preparazione per alcuni dei componenti delle squadre di sci alpino che si ritroveranno presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va) nelle giornate di lunedì 23 e martedì 24 maggio per due giorni di test atletici. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Marta Bassino, Peter Fill, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Werner Heel, Emanuele Buzzi, Henri Battilani, Mattia Casse e Guglielmo Bosca, i quali saranno seguiti dal preparatore atletico Giuseppe Abruzzini.Fill raggiungerà poi a Imola (Bo) Dominik Paris, Elena Curtoni, Daniela Merighetti e Giuliano Razzoli, che prenderanno parte nella giornata di mercoledì 25 maggio all'Audi Sport Delight Driving Experience sul circuito Enzo e Dino Ferrari. (continua)
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06/05/2016
] - Squadre FISI 2017: le formazioni maschili
Il Presidente Flavio Roda ha deliberato le formazioni dello sci alpino maschile per la stagione 2016/17. Viene così ufficializzata la composizione dei gruppi di Coppa del mondo DH/SG, Coppa del mondo GS/SL, Interesse Nazionale, Giovani GS/SG/DH e Giovani SL. Ma ecco la lista completa degli atleti e dei responsabili dello staff tecnico:Direttore Sportivo - RINALDI MASSIMOResponsabile Settore Giovanile - LORENZI ROBERTOCoordinatore Preparazione Atletica - MANZONI ROBERTOCapo Allenatori settore maschile - CARCA MASSIMOAllenatore Responsabile Gruppo World Cup GS/SL - LOCHER STEVEPreparatore atletico - VIANO ANDREAAllenatore Responsabile Gruppo World Cup DH/SG - GHIDONI ALBERTOPreparatore Atletico - ABRUZZINI GIUSEPPEAllenatore Gruppo Giovani GS/SG/DH - PROSCH ALEXANDERAllenatore Responsabile Gruppo Giovani SL - NICCO IVANGRUPPO WORLD CUP DH/SGBuzzi Emanuele (CS Forestale, 27/10/1994)Casse Mattia (GS Fiamme Oro, 19/02/1990)Fill Peter (CS Carabinieri, 12/11/1982)Innerhofer Christof (GS Fiamme Gialle, 17/12/1984)Marsaglia Matteo (CS Esercito, 05/10/1985)Paris Dominik (CS Forestale, 14/04/1989)GRUPPO WORLD CUP GS/SLBallerin Andrea (GS Fiamme Oro, 01/02/1989)Borsotti Giovanni (CS Carabinieri, 18/12/1990)De Aliprandini Luca (GS Fiamme Gialle, 01/09/1990)Eisath Florian (GS Fiamme Gialle, 27/11/1984)Gross Stefano (GS Fiamme Gialle, 04/09/1986)Maurberger Simon (CS Forestale, 20/02/1995)Moelgg Manfred (GS Fiamme Gialle, 03/06/1982)Nani Roberto (CS Esercito, 14/12/1988)Razzoli Giuliano (CS Esercito, 18/12/1984)Sala Tommaso (GS Fiamme Oro, 06/09/1995)Thaler Patrick (CS Carabinieri, 23/03/1978)Tonetti Riccardo (GS Fiamme Gialle, 14/05/1989)GRUPPO INTERESSE NAZIONALEBacher Fabian (CS Forestale, 04/04/1993)Cerbo Nicolò (CS Esercito, 22/10/1994)Heel Werner (GS Fiamme Gialle, 23/03/1982)Paini Federico (CS Carabinieri, 09/03/1995)GRUPPO GIOVANI GS-SG-DHAtz Christoph (ASV Uebertsch, 24/01/1995)Battilani Henri (CS Esercito, 27/02/1994)Bosca Guglielmo (CS Esercito, ... (continua)
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02/05/2016
] - Un tutore speciale per Giuliano Razzoli
Prosegue con successo la riabilitazione di Giuliano Razzoli, operato lo scorso 24 gennaio dai dottori Herbert Schoenhuber e Andrea Panzeri della Commissione Medica FISI per la ricostruzione del legamento crociato infortunato durante la prima manche dello slalom maschile di Kitzbuehel.Il "Razzo di Minozzo" sta lavorando a pieno ritmo per presentarsi il più possibile in forma per l'intenso periodo di allenamenti estivi, con l'obiettivo di rimettere gli sci a fine giugno e poter partecipare alla trasferta sudamerica di Ushuaia, fondamentale per impostare al meglio l'inverno 2017."Mi sono praticamente trasferito a San Secondo Parmense, in provincia di Parma - racconta con il 31enne emiliano alla FISI -. Da lunedì a venerdì lavoro presso "Physi-C Lab" con il fisioterapista Luca Caselli, da anni al seguito della squadra di Coppa del Mondo di slalom, faccio fisioterapia e rinforzo muscolare sia per il ginocchio che per il resto del corpo, mentre sabato e domenica rientro a casa, dove mi dedico ad esercizi in piscina e alla mia palestra "Technogym" che ho allestito in un locale. Il mio peso si aggira intorno agli 87 kg, mi sento bene e dentro di me c'è tanta voglia di tornare al livello dello scorso gennaio, quando mi sentivo veramente in forma e competitivo per il podio".In questa delicata ed importante fase Giuliano avrà un aiuto in più: come ci segnala l'ufficio stampa di Ortholabsport, il Razzo ha ricevuto settimana scorsa un tutore speciale e personalizzato. Il Centro ortopedico Ortholabsport ha preso le misure all'atleta con un sistema di rilevazione molto avanzato: le indicazioni precise, anche grazie all'esperienza internazionale dei tecnici ortopedici del Centro (lo stesso che tra l'altro aveva realizzato un tutore per il polso a Razzoli, dopo la sua operazione nel 2010), sono state inviate per la realizzazione alla sezione centrale della Donjoy in California, azienda leader per supporti ortopedici.Il tutore è in titanio, innovativa fibra elastica che può ... (continua)
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10/04/2016
] - "Sciare col Cuore" a Campiglio sabato 16 aprile
La nona edizione di Sciare Col Cuore si terrà sabato prossimo 16 aprile per la prima volta a Madonna di Campiglio, una delle destinazioni turistiche più note dell’arco alpino, con una skiarea da 50 chilometri, 100 piste, 5 snowpark e 22 chilometri di tracciati dedicati allo sci nordico.Ma non si tratterà solo di una gara di sci alpino: Sciare Col Cuore, organizzato dallo storico Sci Club Monte Bondone, si propone sin dalla prima edizione di organizzare un evento sciistico per avvicinare gli appassionati ai grandi atleti dello sci con un unico obiettivo: sensibilizzare.Dal 2011 il ricavato dell’evento è devoluto infatti a favore di ADMO Trentino - Associazione Donatori Midollo Osseo, di cui molti atleti sono testimonial.Sabato 16 aprile sarà quindi l’occasione per sostenere ADMO, con la sfida tra sci club capitanati da Peter Fill, Max Blardone, Chiara Costazza, Peter Runggaldier, Roberto Grigis, Laura Pirovano, Davide Simoncelli, Irene Curtoni, Hanna Schnarf e Nadia Fanchini. A fare il tifo Daniela Merighetti. Per Dada e Max sarà anche una giornata di festa in cui salutare i tifosi poiché hanno annunciato il proprio ritiro dall’attività agonistica.Al termine della competizione il programma prevede intrattenimento e Party in quota, con le premiazioni della gara, l’estrazione dei premi della lotteria benefica e la consegna del Premio Candido Cannavò - La Gazzetta dello Sport, già assegnato in passato ad Alberto Tomba, Gustav Thoeni, Giuliano Razzoli, Piero Gros, Dominik Paris, Christof Innerhofer e Massimiliano Blardone.Per la nona edizione di Sciare Col Cuore il Premio Candido Cannavò sarà consegnato a Peter Fill, che è entrato nella storia dello sci riuscendo là dove nessun altro sciatore italiano è riuscito negli ultimi cinquant’anni diventando così leggenda della discesa libera: conquistare la sfera di cristallo della discesa libera. (continua)
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03/04/2016
] - GP Pool 2016 a Verena Gasslitter ed Emanuele Buzzi
Sono Verena Gasslitter ed Emanuele Buzzi gli azzurri vincitori della quindicesima edizione del Gran Premio Pool, il trofeo che il Pool Sci Italia assegna agli azzurri più brillanti della stagione.Verranno premiati a Bolzano, nel corso di Prowinter, alle 16 di giovedì 7 aprile. I due azzurri fanno parte di una bella infornata di giovani campioncini che si sta affacciando sul palcoscenico del grande sci. Da tre edizioni il premio è dedicato in modo particolare ai giovani.L'azzurra premiata è Verena Gasslitter, 19enne di Castelrotto, bronzo ai Mondiali juniores, vincitrice della Coppa Europa di Superg.Verena ha debuttato quest'anno in Coppa del Mondo, a Garmisch, senza trovare fortuna... e senza raggiungere l'arrivo.Tra i ragazzi il vincitore è Emanuele Buzzi, 21 anni, di Sappada, vincitore della Coppa Europa di Superg, e terzo assoluto anche grazie a due vittorie in discesa libera e ad un totale di 6 piazzamenti sul podio.Emanuele ha debuttato la scorsa stagione e quest'anno ha conquistato i suoi primi punti grazie ad un 25/o posto in discesa sulla pista olimpica di Jeongseon e ad un 26/o in Superg ad Hinterstoder.Queste le schede:Emanuele Buzzi, nato a San Candido il 27 ottobre 1994, risiede a Sappada. 188cm x 83kg. C.S. ForestaleSci: HEAD, Scarponi: HEAD, Attacchi: HEAD, Bastoni:LEKI, Maschere/Caschi: DAINESE, Guanti: DAINESE, Protezioni: DAINESE6 volte sul podio in Coppa Europa2 vittorie in Coppa EuropaVincitore della Coppa Europa di SuperG13 gare in Coppa del MondoDebutto il 19 dicembre 2014 in Val Gardena.2 volte a punti quest'anno: Jeongseon DH 25/o e Hinterstoder SG 26/o Verena Gasslitter, nata a Bressanone il 12 ottobre 1996, ma di Castelrotto. C.A. Altipiano dello SciliarSci: HEAD, Scarponi: HEAD, Attacchi: HEAD, Bastoni:LEKI, Maschere/Caschi: UVEX, Guanti: LEKI, Protezioni: LEKIBronzo ai Mondiali Juniores di Sochi in SuperG5 volte sul podio in Coppa Europa1 vittoria in Coppa EuropaVincitrice della Coppa Europa di SuperG1 gara in Coppa del MondoDebutto il 7 ... (continua)
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30/03/2016
] - A nonno Thaler va lo slalom, niente gigante donne
E' stato "nonno" Patrick Thaler ad aggiudicarsi lo slalom speciale agli Assoluti di Monte Pora. Lo slalomista di Sarentino per la prima volta si aggiudica in carriera, entro i confini nazionali alla veneranda età di 38 anni e una settimana esatta, il tricolore tra i pali stretti.L'altoatesino ha approfittato delle numerose uscite di scena nella seconda manche, fra cui quelle di Stefano Gross e Federico Liberatore, che avevano fatto registrare i migliori tempi nella prima manche, come pure l'assenza per infortunio di Giuliano Razzoli. Sul podio si sono piazzati l'altro vecchietto del circo bianco, Cristian Deville al secondo posto con un ritardo di 15 centesimi e Tommaso Sala al terzo, staccato di 27 centesimi. Quarto a concluso Manfred Moelgg.La gara era valida anche per il Gran Premio Italia, riservato agli atleti non facenti parte di squadre nazionali: nella categoria seniores il successo è andato a Stefano Baruffaldi davanti a Andrea Testa e Luca Riorda, fra i giovani ennesimo trionfo di Pietro Canzio davanti a Pascal Rizzi e Patrick Renner.Domani giovedì 31 marzo il programma prevede un gigante seniores e juniores valevole sempre per il Gran premio Italia. La nebbia e una sottile, ma insistente pioggia, hanno costretto, invece, gli organizzatori del gigante femminile di Monte Pora valevole sempre per i Campionati Italiani assoluti ad annullare e rinviare a data da destinarsi la gara prevista sulla pista Cima Pora. (continua)
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25/03/2016
] - A Brignone la 1a edizione dello Sci di Cristallo
Con la XV/a Tappa si è conclusa questa 1/a edizione dello "Sci di Cristallo", iniziativa lanciata lo scorso novembre: una "gara a tappa" dentro la CdM, con l'idea e la voglia di votare, e quindi premiare, l'Azzurro o l'Azzurra più meritevole di uno specifico weekend di gare.Con 34 punti complessivi Federica Brignone è stata la più votata tappa dopo tappa, raccogliendo i voti e il consenso della redazione: una stagione certamente positiva per Fede, dove ha trovato la prima e seconda vittoria in CdM, una crescita importante in superg e una costanza di rendimento. Fede ha vinto la prima tappa, quella di Soelden, poi la IV, per Are, la XII di Soldeu.Secondo posto con 24 punti per Peter Fill, vincente nelle tappe di Lake Louise e Kitz e costante 'accumulatore' di consensi per tutta la stagione. Bronzo per Dominik Paris (20 punti): a metà stagione, dopo la VII tappa, ne aveva solo 2, a dimostrazione di come sia andato in crescendo nella seconda parte.Ecco tutti i vincitori di tappa:I a Brignone, II a Peter Fill, III a Riccardo Tonetti, IV a Brignone, V a Sofia Goggia, VI a Innerhofer, VII a Francesca Marsaglia, VIII a Giuliano Razzoli, IX a Peter Fill, X a Christof Innerhofer, XI a Nadia Fanchini, XII a Brignone, XIII a Marta Bassino, XIV a Dominik Paris, XV a Elena CurtoniQui i risultati completi tappa dopo tappa e le Analisi di TappaDa notare che son stati votati 15 uomini (Fill, Paris, Gross, Innerhofer, Tonetti, Razzoli, Thaler, Blardone, Casse, Nani, Borsotti, De Aliprandini, Moelgg, Eisath, Marsaglia) per un totale di 118 punti assegnati, e 12 donne (Brignone, Nadia Fanchini, Schnarf, Goggia, le Curtoni, Marsaglia, Bassino, Moelgg, Costazza, Merighetti, Delago) per un totale di 110. Dunque le donne sono un gruppetto leggermente meno numeroso con una media più alta. E questo rispecchia appieno i risultati di stagione, in primis il numero di podi e top10 stagionali: 69 per gli uomini (17 slalom, 15 gigante, 12 superg, 19 discesa, 6 combinata), 70 per le donne - prime ... (continua)
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23/03/2016
] - Sci di Cristallo - XV Tappa a Elena Curtoni
Ultima tappa dello 'Sci di Cristallo' che abbraccia le Finali di St.Moritz e saluta la stagione 2016. E' mancata la vittoria ma sono arrivati due risultati importanti: il primo podio di Elena Curtoni, nonchè unico podio azzurro alle Finali, che permette alla valtellinese di vincere la tappa. Secondo risultato è ovviamente la Coppa di Discesa conquistata da Peter Fill, che ha scatenato un dibattito acceso in redazione per le votazioni: giusto premiare il solo risultato di tappa (10/o posto) O il risultato finale che quella gara ha portato (la Coppa)? Beh tutta esperienza in vista della II edizione.Nei top10 anche Hanna Schnarf in discesa (per la seconda tappa consecutiva è la seconda più votata), Verena Stuffer in discesa, Peter Fill in superg, Florian Eisath in gigante (sul podio virtuale dopo la prima manche), Manfred Moelgg e Patrick Thaler (38 anni proprio oggi) in slalom, Fede Brignone e Marta Bassino in gigante.Ecco come è andata la 15/a tappa:5 punti - Elena Curtoni: primo podio della carriera nonchè unico azzurro alle Finali. Sfrutta bene il momento favorevole e chiude con l'acuto una stagione dove si è qualificata in 3 discipline, la sua migliore di sempre.4 punti - Hanna Schnarf: sfiora il podio e non la raggiunge ma per tutta la stagione è stata "davanti", con continuità, e 9 volte nelle top10.3 punti - Peter Fill: il più discusso di tappa! Un 10/o posto che da una parte gli e ci consente di festeggiare la prima storica coppa di discesa, combattuto fino all'ultimo metro. Dall'altra un risultato "rischioso" perchè è andato vicino a perderla con una discesa ragionata ma lontana dai migliori.2 punti - Federica Brignone: 8/a in superg, specialità in cui si è consacrata con una vittoria e importanti piazzamenti, una crescita da valorizzare, verso la polivalenza. In gigante si ferma ai piedi del podio finale della specialità.1 punto - Florian Eisath: cerca la gara della vita e quasi ci riesce. Un esempio per tutti, perchè solo due anni fa si giocava a Soelden ... (continua)
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20/03/2016
] - Finali 2016: a Myhrer l'ultimo slalom,Moelgg 7/o
Nell'ultimo slalom, nonchè ultima gara, della stagione 2016 Andre Myhrer torna alla vittoria, la 6/a della carriera, che gli mancava dal novembre 2012 a Levi: lo svedese aveva già dato segnali di risveglio nel City Event di Stoccolma e a Naeba, con il ritorno sul podio, dopo una stagione 2015 piuttosto deludente.Andre ha sfruttato le sue caratteristiche nei tratti pianeggianti, riuscendo a resistere al ritorno di Marcel Hirscher, che nella seconda manche ha, come spesso capito, spinto al massimo.L'austriaco chiude così con l'ennesimo podio, arrivando a 780 punti in classifica di specialità e 1795 in generale. Mostruoso.E' mancato oggi il norvegese Kristoffersen 19/o e debilitato dall'influenza, ma con la coppa già saldamente in mano, e allora ci pensa a Foss-Solevaag a guadagnarsi il terzo posto , 34/o podio per la Norvegia in stagione. Numeri da capogiro per questa nazione che ha mandato a podio praticamente tutta la squadra, e per la seconda il giovane Sebastian (classe 1991).Ai piedi del podio, appaiati, Julien Lizeroux e Marco Schwarz, autori di due ottime manche, il francese recupera 7 posizioni nella seconda, l'austriaco ne perde due, ma entrambi chiudono in crescendo una stagione di alto livello.Piccola osservazione: Marco è del 1995, Julien del 1979, chissà se proseguirà nella prossima stagione. Miglior tempo di manche per Manuel Feller che recupera 12 posizioni fino al 6/o posto, mentre il miglior azzurro è Manfred Moelgg 7/o. Nei top10 anche 'nonno' Thaler, 9/o con il quarto tempo di manche nella seconda: festeggerà 38 anni mercoledì prossimo e ha già annunciato che lo rivedremo al cancelletto il prossimo anno. Infinito.Chiude la top10 Felix Neureuther che nonostante il risultato poco brillante è terzo in classifica finale di specialità, con la metà dei punti del secondo! Niente da fare per Khoroshilov e Stefano Gross. Il fassano non digerisce la neve e il pendio con due importanti tratti pianeggianti e finisce 16/o, per 2 centesimi non va a punti e perde ... (continua)
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14/03/2016
] - Sci di Cristallo - XIV Tappa a Dominik Paris
Terzultima tappa dello 'Sci di Cristallo' festeggiata ancora una volta con un successo azzurro: Dominik Paris si conferma a Kvitfjell dopo Chamonix, stravolgendo la classifica di discesa. Ora è lotta aperta tra 'Domme' e 'Pietro'.Nei top10 anche Hanna Schnarf sia in superg che nella combinata, Sofia Goggia in superg, Francesca Marsaglia sia in superg che in combinata. E ancora Peter Fill in discesa e superg dimostra di essere pronto per il gran finale.Nessun dubbio sul vincitore: Paris ha fatto il pieno di voti, e vince una tappa per la prima volta in stagione, anche Schnarf viene premiata da tutti, mentre per le altre posizioni è battaglia di voti.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la 14/a tappa:5 punti - Dominik Paris: una vittoria in discesa che ridisegna la classifica di specialità. Ora è lotta tra i nostri due velocisti migliori, staccati di 4 punti (senza dimenticare Jansrud e Theaux). E a sottolineare lo stato di forma il podio in superg, disciplina in cui vuole tornare ad essere protagonista.4 punti - Hanna Schnarf: 6/a in in superg, 8/a in combinata grazie ad una gran manche di slalom e nonostante sia rimasta impigliata con il braccio destro in una porta; sta sciando una delle sue migliori stagioni.3 punti - Peter Fill: Il 10/o posto complica i suoi piani, ma allo stesso tempo dimostra la grande costanza di rendimento, leit motiv della stagione. Bene anche in superg.2 punti - Sofia Goggia: con grande grinta coglie un 8/o posto in superg nonostante un impatto col palo gli fa perdere il bastoncino destro quasi subito. Una stagione con moltissimi spunti positivi, trampolino di lancio per un deciso salto nella prossima.1 punto - Francesca Marsaglia: ... (continua)
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14/03/2016
] - Finali St.Moritz 2016: gli Azzurri qualificati
Ecco la lista completa degli italiani che si sono qualificati per le finali di Coppa del Mondo che si svolgeranno a St.Moritz da mercoledì 16 a domenica 20 marzo a cui partecipano i migliori venticinque delle classifiche di Coppa del Mondo di specialità e i campioni del mondo juniores della recente rassegna iridata di Sochi.Il numero complessivo dei nostri rappresentanti è di 13 ragazze e 12 ragazzi:Donne:Chiara Costazza (slalom)Manuela Moelgg (gigante)Federica Brignone (gigante, superg)Nadia Fanchini (gigante, superg, discesa)Irene Curtoni (slalom, gigante)Marta Bassino (gigante)Elena Curtoni (gigante, superg, discesa)Francesca Marsaglia (gigante, superg, discesa)Sofia Goggia (gigante, superg)Elena Fanchini (superg, discesa)Hanna Schnarf (superg, discesa)Dada Merighetti (discesa)Verena Stuffer (discesa)Federica Brignone e Nadia Fanchini possono gareggiare in tutte le discipline, avendo superato i 500 punti in classifica generale.Uomini:Stefano Gross (slalom)Patrick Thaler (slalom)Giuliano Razzoli (slalom)[infortunato]Manfred Moelgg (slalom, gigante)Roberto Nani (gigante)Florian Eisath (gigante)Riccardo Tonetti (gigante)Max Blardone (gigante)Mattia Casse (superg)Dominik Paris (superg, discesa)Peter Fill (superg, discesa)Christof Innerhofer (superg, discesa)Dominik Paris e Peter Fill possono gareggiare in tutte le discipline, avendo superato i 500 punti in classifica generale. (continua)
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13/03/2016
] - Finali St.Moritz 2016:tutti gli atleti qualificati
Con le gare di Kvitfjell si chiude la stagione regolare del Circo Rosa, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Slalom maschile: Henrik Kristoffersen, Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Stefano Gross, Fritz Dopfer, Alexander Khoroshilov, Andre Myhrer, Marco Schwarz, Julien Lizeroux, Patrick Thaler, Alexis Pinturault, David Chodounsky, Mattias Hargin, Daniel Yule, Sebastian Foss-Solevaag, Victor Muffat-Jeandet, Marc Digruber, JB Grange, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Dominik Stehle, Jonathan Nordbotten, Jens Byggmark, Dave Ryding, Manuel Feller.Campione del Mondo juniores 2016: Istok Rodes (CRO)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Jansrud, Svindal, Paris, Janka, Fill, Theaux, Kilde, Kriechmayr + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti prima dello slalom.Coppa di slalom vinta da Henrik Kristoffersen con 811 punti; secondo posto per Marcel Hirscher a 700 punti; per il terzo in lizza Felix Neureuther 363, Stefano Gross 345, Fritz Dopfer 339, Alexander Khoroshilov 326, Andre Myhrer 267.Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Henrik Kristoffersen, Victor Muffat-Jeandet, Mathieu Faivre, Felix Neureuther, Philipp Schoerghofer, Thomas Fanara, Stefan Luitz, Florian Eisath, Roberto Nani, Leif Kristian Haugen, Manuel Feller, Andre Myhrer, Justin Murisier, Ted Ligety, Riccardo Tonetti, Max Blardone, Fritz Dopfer, Kjetil Jansrud, Manfred Moelgg, Marcus Sandell, Gino Caviezel, Tim Jitloff, Roland Leitinger.Campione del Mondo juniores 2016: Marco Odermatt (SUI)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Svindal, Paris, Janka, Fill, Theaux, Kilde, Kriechmayr + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti prima del gigante.Coppa di gigante vinta da Marcel Hirscher con 721 punti; seguono Alexis Pinturault 610 punti; ... (continua)
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08/03/2016
] - Sci di Cristallo - XIII Tappa a Marta Bassino
Per la sesta tappa consecutiva dello 'Sci di Cristallo' i nostri atleti sono saliti sul podio: a Kranjska Gora Stefano Gross migliora il quarto posto della prima manche, mentre a Jasna Federica Brignone trova il quinto podio tra le porte larghe su 8 gare.Nei top10 anche Manfred Moelgg in slalom, Irene Curtoni e Marta Bassino in gigante. In particolare la cuneese di Borgo San Dalmazzo, classe 1996, è stata premiata con il maggior numero di voti e vince la tappa, davanti alla 'solita' Brignone e a Sabo Gross. Punti anche per Costazza e Irene Curtoni, rimangono esclusi i votati Florian Eisath, Manfred Moelgg e Riccardo Tonetti.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la 13/a tappa:5 punti - Marta Bassino: la nostra nazionale più giovane (classe 1996) trova il miglior risultato della carriera che premia la sua crescita per tutta la stagione. Ha indossato almeno un pettorale in ogni disciplina, chiaro segnale da parte dei tecnici. Talento.4 punti - Federica Brignone: il quinto podio di Fede nella specialità è l'ennesima dimostrazione di una stagione solida. Cerca la vittoria e non è mai contenta. In slalom è discreta da quando parte con un pettorale decente.3 punti - Stefano Gross: Ancora una conferma: terzo podio stagionale e forse miglior slalomista tra i terrestri, specie nel 2016. Può ancora prendersi qualche soddisfazione e puntare al podio della specialità. Ha ancora margine ed ha l'atteggiamento giusto, perchè mai soddisfatto.2 punti - Chiara Costazza: più che l'11/o posto premiamo la miglior gara stagionale1 punto - Irene Curtoni: Ottima seconda manche in gigante, mentre in slalom è da top10 e dunque non soddisfatta del 15/o posto. Va alle Finali come la ... (continua)
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07/03/2016
] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - slalom maschile
38/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;9/o di 10 slalom della stagione 48/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Kristoffersen H. : 2) Razzoli G. : 3) Hargin M. 2014: 1) Neureuther F. : 2) Dopfer F. : 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Kostelic I. : 2) Hirscher M. : 3) Matt M. 2012: 1) Myhrer A. : 2) Deville C. : 3) Pinturault A. 2011: 1) Matt M. : 2) Baeck A. : 2) Kasper N. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Benjamin Raich (4); Marcel Hirscher (3); Ivica Kostelic (2); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 39/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 18/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Marcel Hirscher (AUT) - 18; Alberto Tomba (ITA) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 90/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 41/o in slalom 327/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 86/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 23/o podio della carriera, il 16/o in slalom per Stefano Gross è il 9/o podio della carriera, il 8/o in slalom l'Italia ha conquistato 86 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 181; Norvegia 101; Svezia 87; Germania 86; Italia 86; Francia 72; U.S.A. 36; Svizzera 28; Russia 24; Gran Bretagna 7; Giappone 6; Linus Strasser (GER) è partito con il pettorale 37 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.10 [#20] - 1982 ; Marco Schwarz (AUT) pos.5 [#14] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Giorgio Rocca (2005); Giorgio Rocca (2005); Manfred Moelgg (2008); 2/o Alberto Tomba (1992); Cristian Deville (2012); Giuliano Razzoli (2015); Giuliano Razzoli ... (continua)
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06/03/2016
] - Finali St.Moritz 2016: i qualificati in slalom
Con lo slalom di Kranjska Gora si chiude si chiude la stagione regolare del Circo Bianco tra i rapid fates, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri (4).Slalom maschile: Henrik Kristoffersen, Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Stefano Gross, Fritz Dopfer, Alexander Khoroshilov, Andre Myhrer, Marco Schwarz, Julien Lizeroux, Patrick Thaler, Alexis Pinturault, David Chodounsky, Mattias Hargin, Daniel Yule, Sebastian Foss-Solevaag, Victor Muffat-Jeandet, Marc Digruber, JB Grange, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Dominik Stehler, Jonathan Nordbotten, Jens Byggmark, Dave Ryding, Manuel Feller.Campione del Mondo juniores 2016: Istok Rodes (CRO)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Dominik Paris, Carlo Janka, Peter Fill, Adrien Theaux, Aleksander Aamodt Kilde + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti nelle prossime gare.Coppa di slalom vinta da Henrik Kristoffersen con 811 punti; secondo posto per Marcel Hirscher a 700 punti; per il terzo in lizza Felix Neureuther 363, Stefano Gross 345, Fritz Dopfer 339, Alexander Khoroshilov 326, Andre Myhrer 267. (continua)
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01/03/2016
] - Sci di Cristallo - XII Tappa a Federica Brignone
Nuova tappa dello 'Sci di Cristallo' e nuovi podi per gli azzurri: a Stoccolma Sabo Gross sfida il tabu 'City Event' conquistando il primo podio in questa particolare disciplina, mentre a Soldeu Federica Brignone sfrutta il percorso accorciato e il pettorale favorevole per andare a cogliere la seconda vittoria in carriera, in una classifica che sorride alle azzurre con 4 atlete nelle prime 6.Nei top10 anche Luca De Aliprandini, Roberto Nani e Manfred Moelgg in gigante1, Florian Eisath e Riccardo Tonetti in gigante2, e di nuovo Fede Brignone e Hanna Schnarf nella combinata.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la 12/a tappa:5 punti - Federica Brignone: ripete le imprese di Isolde Kostner, Karen Putzer e Deborah Compagnoni vincendo in due discipline diverse nella stessa stagione. Sfrutta l'occasione nel modo migliore, è fortunata e lo ammette, ma il suo percorso negli ultimi 12 mesi in superg dice che era pronta per il podio. Si ripete in combinata con una solida manche di superg e un discreto slalom, andando così a punti (pochissime come lei) in tutte e 5 le discipline.4 punti - Stefano Gross: ci crede come mai nessun azzurro prima e finalmente anche nei paralleli non siamo più semplici comparse. Scia bene Stefano, avrebbe potuto e dovuto raccogliere di più in stagione.3 punti - Luca De Aliprandini: nel gigante1 è autore di una seconda manche quasi perfetta, che lo ripaga dei sacrifici post-infortunio. Prova di carattere, ma anche tanta tecnica: ora via con la continuità.2 punti - Sofia Goggia: podio sfiorato e miglior risultato in carriera. Approfitta anche lei del meteo, ma corona una stagione dove è rinata.1 punto - Riccardo Tonetti: entra nei top30 in ... (continua)
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29/02/2016
] - Gli Azzurri per Kranjska Gora
Il DS Max Rinaldi ha convocato 10 azzurri per la tappa slovena di Kranjska Gora, dove venerdì 4 e sabato 5 sono in programma due giganti (il primo recupera quello annullato a Garmisch) e domenica 6 lo slalom.In gigante saranno al via Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Manfred Moelgg, Max Blardone, Andrea Ballerin, Riccardo Tonetti, Alex Zingerle e Daniele Sorio, oltre ad un pettorale ancora da assegnare. In slalom: Stefano Gross, Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Andrea Ballerin, Riccardo Tonetti e Cristian Deville.Sul Podgorje l'Italia vanta un'ottima tradizione con 4 vittorie in gigante e 6 in slalom.Ecco il quadro completo (in gigante): 1/o Alberto Tomba (1990 e 1995); Sergio Bergamelli (1992); Patrick Holzer (1999); 2/o Roberto Erlacher (1985 e 1986); Matteo Belfrond (1994); Alberto Schieppati (2004); Massimiliano Blardone (2005); Manfred Moelgg (2008); 3/o Richard Pramotton (1986); Alberto Tomba (1992); Alexander Ploner (2004); Massimiliano Blardone (2007, 2008 e 2009);In slalom: 1/o Alberto Tomba (1987, 1992, 1995); Giorgio Rocca (2005, 2006); Manfred Moelgg (2008)2/o Richard Pramotton (1987); Alberto Tomba (1992); Giuliano Razzoli (2009 e 2015); Cristian Deville (2012); 3/o Leonardo David (1978); Alberto Tomba (1988); Manfred Moelgg (2007). (continua)
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22/02/2016
] - Sci di Cristallo - XI Tappa a Nadia Fanchini
Che tappa per i colori azzurri!! I nostri atleti hanno saputo conquistare vittorie e podi dal sapore davvero speciale. Cominciando, in ordine temporale, con il podio inaspettato e grintosissimo di Max Blardone, in gigante a Naeba, nella terra del Sol Levante, per passare poi all'uno-due di Dominik Paris a Chamonix, e poi il podio e la splendida vittoria di Nadia a La Thuile e infine il podio 'alla carriera' di Dada in discesa2 a La Thuile.Ma anche Nani ed Eisath (gigante), Tonetti (combinata), Elena Curtoni (discesa e superg), Peter Fill (discesa), Federica Brignone (superg) e Francesca Marsaglia (discesa e superg) tutti molto bravi nel raggiungere la top10.Difficilissimo votare questa volta, Nadia, Dominik, Max e Dada meritavano tutti il massimo punteggio, per le loro imprese, ma alla fine si deve scegliere ed ecco che Nadia Fanchini ha raccolto il maggior numero di voti e vince la XI tappa!Ecco come è andata la undicesima tappa:5 punti - Nadia Fanchini: la prima a battere Lindsey Vonn in discesa in stagione, la vittoria dopo 7 anni, la capacità di salire sul podio il venerdì e migliorarsi al sabato, una grande emozione per tutti gli appassionati. Grande talento, grande amore per lo sci!4 punti - Dominik Paris: i segnali di risveglio coreani si concretizzanno sulla pista che gli ha dato il primo podio: scende ed esulta, sa di aver accarezzato la neve come capitava spesso un anno fa. E che slalom!!! Primo, meritatissimo, podio in combinata e 180 punti in due giorni.3 punti - Max Blardone: l'impresa della settimana precedente (in altra tappa avrebbe preso 5 punti): ritrovare il podio dopo 4 anni , dopo essere usciti da tempo dal radar dei migliori specialisti. Grinta da 'role model', esempio per chi non vuole mollare mai.2 punti - Dada Merighetti: anche in lei in un altra tappa avrebbe meritato i 5 punti. Dichiara di aver pianto al pensiero che fosse l'ultima discesa 'vera' in carriera e si comporta da leonessa andando a prendersi il 6/o podio con grinta, orgoglio e ... (continua)
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22/02/2016
] - Stoccolma: Gross, Thaler, Moelgg qualificati
Torna dopo oltre 3 anni il City Event: l'ultima gara di questo tipo si corso a Mosca a fine gennaio 2013, poi per tre anni consecutivi (2014, 2015, 2016) fu annullato quello di Monaco.Sono ufficialmente qualificati tutti gli atleti che, a tre ora dalla ultima gara prima del City Event, siano tra i migliori 12 della WCSL di slalom, e i 4 migliori atleti della WCSL generale.Ecco dunque la lista completa dei qualificati uomini e donne, dove spicca tra le donne il rinnovo del duello Gut/Vonn e l'assenza di Mikaela Shiffrin e Sarka Strachova.DonneFrida Hansdotter (SWE)(WCSL-SL)Veronika Velez-Zuzulova (SVK)(WCSL-SL)Wendy Holdener (SUI)(WCSL-SL)Nina Loeseth (NOR)(WCSL-SL)Nastasia Noens (FRA)(WCSL-SL)Petra Vlhova (SVK)(WCSL-SL)Maria Pietilae-Holmner (SWE)(WCSL-SL)Carmen Thalmann (AUT)(WCSL-SL)Marie-Michèle Gagnon (CAN)(WCSL-SL)Michaela Kirchgasser (AUT)(WCSL-SL)Michelle Gisin (SUI)(successiva nella WCSL-SL)Resi Stiegler (USA)(quota WCSL-SL)Maren Wiesler (GER)(quota WCSL-O)Lindsey Vonn (USA)(WCSL-O)Lara Gut (SUI)(WCSL-O)Tina Weirather (LIE)(WCSL-O)Dunque tra le aventi diritto mancheranno Viktoria Rebensburg (3/a in generale, e lascia il posto a Maren Wiesler; Mikaela Shiffrin (4/a in WCSL speciale, lascia il posto a Resi Stiegler); Sarka Strachova (2/a in WCSL di speciale.) che rinuncia a stare al passo di Hansdotter e Zuzulova a causa di una botta rimediata pochi giorni fa in allenamento.Purtroppo non sarà presente nessuna azzurra perchè la prima in WCSL è Irene Curtoni, 19/a, mentre Nadia Fanchini 7/a della WCSL-O guadagna una sola posizione (Hansdotter), essendo Vonn, Gut, Rebensburg e Weirather a 0 punti in slalom.UominiHenrik Kristoffersen (NOR)(WCSL-SL)Marcel Hirscher (AUT)(WCSL-SL)Felix Neureuther (GER)(WCSL-SL)Fritz Dopfer (GER)(WCSL-SL)Alexander Khoroshilov (RUS)(WCSL-SL)Stefano Gross (ITA)(WCSL-SL)Mattias Hargin (SWE)(WCSL-SL)Patrick Thaler (ITA)(WCSL-SL)Andre Myhrer (SWE)(WCSL-SL)Julien Lizeroux (FRA)(WCSL-SL)Sebastian Foss-Solevag (NOR)(WCSL-SL)Alexis ... (continua)
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09/02/2016
] - Sci di Cristallo - X Tappa a Christof Innerhofer
Da Schladming a Garmisch, passando per Maribor (gigante femminile) e Jeongseon (superg e discesa maschili), la decima tappa dello Sci di Cristallo ci conduce nella seconda parte di stagione, quando le gambe iniziano a farsi pesanti ma sono ancora tanti i punti in palio per il successo finale.Con il podio sfiorato in discesa a Garmisch e quello conquistato in superg in terra coreana, Christof Innerhofer ha vinto la X tappa: il campione di Gais non ha lesinato critiche al pendio 'facile' e 'lento' per essere una discesa olimpica, poi in superg ha unito una curva all'altra con leggerezza, con il solo Janka a far meglio di lui.Nel complesso buono il comportamento degli Azzurri con 14 top 10 in 7 gare, esattamente 2 per gara, compresi i podi di Paris e Innerhofer.Tra le ragazze Nadia Fanchini è stata la migliore delle nostre in tre gare su tre, e in tre discipline diverse.Ecco come è andata la decima tappa:5 punti - Christof Innerhofer: al contrario di Paris e Fill non digerisce la discesa, non lo nasconde, critica velocità e pendenze. Non ti aspetti il risultato grosso in questo superg, ma Inner ha classe e quando vuole pennellare lo fa, anche senza il ghiaccio e il ripido, con linee pulite e ben collegate4 punti - Dominik Paris: torna sul podio proprio nella pista Olimpica, quella che tra due anni assegnerà le medaglie più ambite. Aveva dato segnali di crescita a Wengen (discesa) e Kitz (superg) ora concretizza il talento in un ottimo 2/o posto. Peccato per l'uscita in superg.3 punti - Peter Fill: costante nei top5, continuo, migliorato tecnicamente e conscio dei suoi mezzi, anche su piste diverse. Pietro può alzare la testa verso la Coppa, impresa possibile. (ed inoltre è quinto nella generale)2 punti - Nadia Fanchini: è la migliore azzurra a Maribor (gigante) e in entrambe le veloci di Garmisch. Sul tecnico è sempre una garanzia, da fuoriclasse, mentre sui piani accusa troppo. Manca ancora un passo per il podio, arriverà, deve arrivare.1 punto - Matteo Marsaglia: ... (continua)
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29/01/2016
] - Kitz: quando è valida una gara? Razzoli e la WCSL
Sebbene gli uomini-jet siano già tornati in pista ieri per le prime (e uniche) prove cronometrate di Garmisch, non si è ancora spenta l'eco di quanto avvenuto a Kitz settimana scorsa.Approfondiamo due aspetti con il regolamento di Coppa del Mondo alla mano: in primis l'interruzione della libera di Kitz e il consolidamento della classifica dopo la discesa dell'austriaco Kriechmayr, pettorale n.30.Si è parlato di una decisione della giuria (il Chief Race Director Markus Waldner e il responsabile della velocità Trinkl su tutti) per evitare che gli atleti più avanti in startlist e quindi più giovani e/o inesperti, potessero avere problemi a causa della difficoltà della pista e della luce piatta, viste anche le cadute di atleti esperti come Svindal e Reichelt.In realtà c'è una precisa norma di regolamento che regola l'interruzione di una gara: "si può ufficializzare il risultato di una gara, che si disputi su una manche, solo se almeno i migliori 30 della star list sono partiti" (art.18.5.1) Dunque la giuria avrebbe potuto bloccare la gara dopo l'uscita di Svindal (pettorale n.19) ma in questo caso, ovviamente, il risultato non sarebbe stato valido, e dunque la gara sarebbe stata annullata, con tutto quello che ne consegue dal punto di vista dei punti, delle classifiche, degli sponsor (?), delle TV (?), etc etcInvece tra attese e pause si è deciso di far scendere Guay, Jansrud, Theaux, Kline, Heel, Thomsen, Weibrecht, Gisin, Sullivan, Kroell e Kriechmayer, e a quel punto la gara era "valida" da tutti i punti di vista (con grande gioia di Peter Fill)Secondo l'articolo 18.4.1 la giuria (decisione non appellabile) è autorizzata ad annullare una gara e decidere se il risultato debba essere valido. Una gara può essere annullata se esiste pericolo per gli atleti (fattori di disturbo esterni), se le condizioni sono irregolari o il corretto svolgimento della gara non è più garantito (a causa di nebbia, vento, pioggia etc) e non sia possibile concludere una gara nello stesso ... (continua)
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27/01/2016
] - Si infortuna anche Ted Ligety, stagione finita
Una stagione così se la ricorderanno in molti. Dopo gli infortuni eccellenti di Anna Fenninger, Michaela Shiffrin, Giuliano Razzoli e Aksel Lund Svindal ora è toccato a Ted Ligety.Lo statunitense in allenamento questa mattina a Oberjoch, in vista del gigante di Garmisch di domenica prossima, è rimasto vittima di una brutta caduta. Dopo il superamento di una porta Ligety, su una leggera ondulazione, è andato in rotazione, cadendo poi rovinosamente. Stagione dunque finita per lo statunitense. Questo la dichiarazione rilasciata nel post che Ted ha messo sulla sua pagina facebook: "Sappiamo tutti che lo sci è uno sport pericoloso, ma mai avrei pensato che avrei potuto terminare in anticipo la stagione. Purtroppo, oggi, mi sono rotto il crociato anteriore e sto andando a casa". http://We all know ski racing is a dangerous sport but I always thought I could avoid a season ender. Unfortunately today I...Pubblicato da Ted Ligety su Mercoledì 27 gennaio 2016 (continua)
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26/01/2016
] - Kristoffersen trionfa sulla Planai. Gross 6/o
Un secondo posto rimontando 20 posizioni non è come un secondo posto con l'avversario che ti supera per 3 centesimi: nella bolgia incredibile di Schladming due ali di folla spingono Marcel Hirscher ad una rimonta da antologia dalla 22/a posizione della prima frazione (una lenta montata al contrario la causa del pessimo finale) fino al secondo posto. L'idolo di casa si affaccia al cancelletto per la frazione decisiva e la tensione si taglia con il coltello: c'è un pubblico fantastico che trattiene il fiato per 52 secondi (miglior tempo di manche), ci sono papà mamma e fidanzata al parterre...Hirscher spinge nel primo settore sfruttando la pista alla perfezione, alza il piede sul muro e si mette all'angolo del leader aspettando di vedere chi può far meglio di così...(proprio a Schladming ci riuscì un certo Benni Raich nel 1999, dal 23/o posto alla vittoria, stessa razza di campioni)Il suo unico avversario è Henrik Kristoffersen: finiscono tutti alle spalle di Marcel tranne il biondo norvegese, il Re dello Slalom 2016, che ancora una volta si dimostra imbattibile. Henrik perde quasi un secondo nella prima metà, ma mantiene un po' di margine e anzi lo incrementa sul finale, fino a chiudere con 61 centesimi sull'avversario.Si aspetta la discesa del leader Neureuther, ma il tedesco, che per una manche è sembrato quello dello scorso anno, deraglia a metà muro aprendo la strada al sesto successo su sette slalom per Kristoffersen.Kristoffersen-Hirscher: sono ancora loro i primi della classe, la tensione si scioglie nella festa del podio, i due scherzano, duellano a colpi di spumante, si abbracciano, si rispettano, giocano...un grande spettacolo!Ora la stagione del norvegese sta assumendo contorni da grandissimo campione: nella speciale classifica di vittorie in slalom per stagione si lascia alle spalle il Giorgio Rocca del 2006, Sykora del 1997 e l'Hirscher del 2012 e 2013 (contando anche i paralleli); nel mirino c'è Tomba versione '88 (6 vittorie) e con 7 successi Tomba ... (continua)
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25/01/2016
] - Sci di Cristallo - IX Tappa a Peter Fill
Non scorderemo per un bel pezzo Kitzbuehel 2016: ...la vittoria di Fill in discesa e i mille infortuni...il KO del leader di Coppa Svindal e quello del nostro Razzoli che finalmente aveva ritrovato in primo gruppo.La Nona tappa dello Sci di Cristallo non può che andare a Peter Fill, unanimi i voti in redazione: il nostro Pietro da Castelrotto consacra la carriera nel tempio dello sci, per tutti gli appassionati di CdM non c'è molto altro da aggiungere.A Cortina si vive all'ombra di Lindsey Vonn, ma Schnarf, Stuffer, Brignone e Curtoni riescono comunque a mettere insieme una buona gara, entrando nelle top10.Tra superk, superg e discesa anche Paris, Casse, Tonetti, Thaler, Moelgg e ovviamente Fill sono tra i top10 della classifica di gara. Rimane, come detto, la grande amarezza di aver perso il Razzo di Minozzo proprio quando la stagione gli stava regalando le emozioni più belle.Ecco come è andata la nona tappa:5 punti - Peter Fill: Al di là del meteo e delle condizioni solo i campioni vincono sula Streif e Pietro ci ha regalato grandi emozioni, in una stagione che lo incorona l'azzurro più in forma. A Kitz ha pianto, ha perso, si è fatto male: ora è il Re, ed è il sogno di ogni discesista che diventa realtà. Morbido alla Steilhang indovina linea e leggerezza come nessun altro.4 punti - Patrick Thaler: tra un paio di mesi festeggerà 38 primavere, mai nessuno alla sua età è entrato nei top5 in slalom, dove servono (anche) reattività e rapidità. Mette a frutto tutta la sua esperienza per domare una Ganslern davvero difficile e come in Isere è il miglior azzurro.3 punti - Mattia Casse: entra per la seconda volta nei top10 di CdM con un bellissimo superg; in prova fa il miglior tempo come un veterano navigato, purtroppo non consuma il matrimonio con la Streif...2 punti - Dominik Paris: cresce, migliora, in combinata e superg sembra (quasi) quello dei tempi migliori; difficile giudicarlo in discesa. Speriamo che la Kandahar porti il podio per esplodere nell'ultima parte ... (continua)
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25/01/2016
] - Giuliano Razzoli operato a Milano
Giuliano Razzoli, infortunatosi ieri al crociato del ginocchio sinistro durante la prima manche dello slalom di Kitz, alla quinta porta, è stato operato con successo questa mattina presso la clinica "La Madonnina" di Milano dai dottori Herbert Schoenhuber e Andrea Panzeri della Commissione Medica FISI.Il campione olimpico di Vancouver rimarrà in osservazione per un paio di giorni e poi comincerà la rieducazione: se le normali tempistiche saranno rispettate Giuliano potrà tornare ad allenarsi sugli sci a luglio."L'operazione è andata bene, il tendine è tornato dalle vacanze" così il Razzo di Minozzo ha commentato l'operazione tramite Instagram. Ieri Giuliano è sceso per primo, per la prima volta tornato nel primo gruppo di merito dopo 5 anni, proprio grazie al podio conquistato a Wengen.Il ginocchio ha ceduto durante l'azione, tanto che Giuliano si è accasciato a bordo pista tenendosi il ginocchio senza riuscire a rialzarsi.In bocca al lupo Razzo, ti aspettiamo!L'operazione è andata bene, il tendine è tornato dalle vacanze😉💪🏻✌🏻️#razzo #cameback @ Milano -… https://t.co/ry2b3PQaHY— Giuliano Razzoli (@superrazzo) 25 Gennaio 2016 (continua)
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25/01/2016
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - slalom maschile
23/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 10 slalom della stagione 88/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Hargin M. : 2) Hirscher M. : 3) Neureuther F. 2014: 1) Neureuther F. : 2) Kristoffersen H. : 3) Thaler P. 2013: 1) Hirscher M. : 2) Neureuther F. : 3) Kostelic I. 2012: 1) Deville C. : 2) Matt M. : 3) Kostelic I. 2011: 1) Grange J. : 2) Kostelic I. : 3) Razzoli G. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Guenther Mader (3); Stefan Eberharter (3); Alexis Pinturault (3); 9/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 8/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Alberto Tomba (ITA) - 18; Marcel Hirscher (AUT) - 17; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 19/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 14/o in slalom 110/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 21/a in slalom per Marcel Hirscher è il 82/o podio della carriera, il 39/o in slalom per Fritz Dopfer è il 9/o podio della carriera, il 5/o in slalom il miglior azzurro è Patrick Thaler, 5/o in 1.45.21, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 91 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 145; Norvegia 140; Germania 109; Italia 91; Svezia 81; U.S.A. 36; Francia 36; Canada 18; Christian Hirschbuehl (AUT) è partito con il pettorale 59 chiudendo in 7/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.5 [#16] - 1978 ; Marco Schwarz (AUT) pos.9 [#21] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Jonathan Nordbotten (NOR)[pos.6], Christian Hirschbuehl (AUT)[pos.7], Trevor Philp (CAN)[pos.14], Michael Ankeny (USA)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Stefan Luitz (GER)[pos.18], Tutti i risultati azzurri nella top5 ... (continua)
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24/01/2016
] - Kitzbuehel: Capolavoro Kristoffersen, 5. Thaler
Live da Kitzbuehel - Capolavoro firmato Henrik Kristoffersen. Nella bolgia della Ganslern il 21enne norvegese sigla il suo quinto centro stagionale in slalom, il nono assoluto e si dimostra la bestia nera di Marcel Hirscher. Il norvegese anche oggi per un nulla - 3 centesimi - è davanti all'idolo di casa che inizia a non gradire la neve in faccia del giovane talento nordico. Kristoffersen, dodicesimo nella prima manche, getta il cuore sulla ghiacciatissima e ondulata pista tirolese trovando la manche capolavoro di tecnica e potenza. Risale qualche posizione anche Hirscher finendo secondo con 80 punti incamerati, ma insufficienti ancora per superare l'infortunato Svindal ancora al comando per 27 punti. Si fa sotto in graduatoria generale Kristoffersen a quota 771 in scia dell'austriaco, ma con l'handichap di non correre i super-g. Sul podio con i due più forti della specialità anche il tedesco Fritz Dopfer, retrocesso di due posizioni rispetto alla mattina scalzando anche il vicnitore della scorso anno Matthias Hargin finito 4/o. Giornata di deragliamenti quella odierna tra i quali anche quello di Alexander Khoroshilov, alla seconda uscita dopo quella di Wengen. Il russo a podio sia a Santa Caterina che a Adelboden, perde così contatto nella lotta per la coppetta, preceduto anche dai due tedeschi Dopfer e Neureuther, oltre che da Hirscher e Kristoffersen.L'Italia oggi è stata spettatrice un po' silente dopo l'ubriacatura di ieri con Fill, ma comunque raccoglie tree piazzamenti nei top13. Il "nonno" Patrick Thaler è il migliore di oggi nel clan azzurro terminando 5/o. Il 37enne altoatesino recita bene la sua parte su un tracciato che lo ha visto due volte sul podio negli ultimi dieci anni. Il carabiniere di Sarentino nella prima paga un errore in alto, mentre nella seconda trova il giusto feeling nella tracciatura transalpina finendo ai piedi del podio con il quinto tempo di manche. Fa peggio di una posizione rispetto alla mattina un Manfred Moelgg, appena dentro ... (continua)
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24/01/2016
] - Kitzbuehel: Dopfer comanda slalom, 9. Moelgg
Live da Kitzbuehel - E' del tedesco Fritz Dopfer il miglior tempo nella prima manche dello slalom speciale maschile a Kitzbuehel. Sul bellissimo e variegato tracciato della Ganslern il tedesco ha fermato il cronometro sul tempo di 50"14, precedendo di 18 centesimi il vincitore dello scorso anno Matthias Hargin e di +0.33 l'austriaco Marco Schwarz, già a podio a Madonna di Campiglio. Quarto tempo a pari merito per Marcel Hirscher e il russo Alexander Khoroshilov (+0.34). Solo il migliore degli azzurri è Manfred Moelgg, 9/o con un ritardo di +0.65, Patrick Thaler è 14/o (+0.95), mentre Stefano Gross, alle prese con il risentimento all'adduttore della gamba sinistra che gli ha dato problemi nelle curve verso destra, è in ritardo di oltre 1 secondo e mezzo.E' uscito subito Giuliano Razzoli che ha anche accusato un problema al ginocchio sinistro. In ospedale a St. Johann in Tirol gli è stata accertata una probabile lesione al legamento posteriore. Stagione dunque che potrebbe essere già finita. Out anche Riccardo Tonetti nello stesso punto costato caro a Razzoli.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)
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24/01/2016
] - Kitz: Giuliano Razzoli portato via in elicottero
AGGIORNAMENTO ORE 12.40 - purtroppo confermata la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro del campione emiliano. Giuliano rientrerà in giornata a Milano per sottoporsi a tutti gli esami del caso presso la clinica La Madonnina, dove domani potrebbe già essere operato.Purtroppo la sua stagione è fiita. Forza Razzo! AGGIORNAMENTO ORE 11.40 - A Giuliano Razzoli sta effettuando la risonanza magnetica. Niente frattura, ma si teme la rottura del legamento posteriore del ginocchio sinistro. Stagione dunque che potrebbe essere terminata per il campione emiliano, reduce quest'anno dal bellissimo podio di Wengen.Kitzbuehel, pista Ganslern: dopo l'incredibile sabato sullo Streif, la parola passa agli slalomisti, con l'azzurro Giuliano Razzoli primo a scendere, dopo due stagioni in continua crescita.Poche porte e Giuliano è fuori gare: un rimbalzo lo porta fuori traiettoria, il campione di Minozzo si avvicina a bordo e pista e si accascia tenendosi il ginocchio sinistro.Arrivano i soccorsi, arriva (ancora una volta) l'elicottero.Giuliano viene portato all'ospedale di St.Johann in Tirol, vi aggiorneremo sulle sue condizioni nell'arco della giornata. (continua)
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18/01/2016
] - Sci di Cristallo - VIII Tappa a Giuliano Razzoli
Grande Italia in questa settimana con la tappa di Wengen (maschile) e Flachau (femminile) che hanno portato risultati importanti per la VIII tappa dello 'Sci di Cristallo'.Proprio l'ultima gara, lo slalom maschile, ci riconsegna sul podio Giuliano Razzoli e Stefano Gross, ed è il Razzo di Minozzo ad averci convinto più di tutti, meritandosi i 5 punti di tappa.Non solo Razzo&Sabo però: Federica conquista un nuovo podio e la squadra femminile in gigante piazza 4 atlete nelle prime 8. E poi ancora il podio sfiorato da Paris sul Lauberhorn, per un totale di 11 risultati nei top10 in 5 gare. E senza dimenticare che in settimana Tonetti, Maurberger e Buzzi hanno trionfato in Coppa Europa.Ecco come è andata la ottava tappa (con ex-equo):5 punti - Giuliano Razzoli: Senza errori, arretramenti e pali in mezzo alla traiettoria Razzo mette insieme due manche all'altezza di quanto fatto vedere in tutta la prima parte di stagione, concretizzando il podio e liberando un urlo di gioia. Il Razzo di Minozzo sfodera eleganza e piedi morbidi, e nella seconda è strategicamente perfetto. Ora arrivano Kitz e Schladming...4 punti - Stefano Gross: tutta la carica e la voglia di Adelboden per il fassano che torna sul podio come merita. Dimostra a tutti e a sè stesso la bontà dei mezzi, gennaio è il suo mese e la sicurezza è tornata. Come per Razzo: è il modo migliore di arrivare a Kitz e Schladming3 punti - Dominik Paris: il podio ancora non arriva ma Domme c'è! 5/o in comb e 4/o in discesa su una pista dove non ha mai fatto faville. Sapeva di non dover sbagliare al Silberhorn e ha sbagliato, ma passi avanti verso i migiori. Ed ora arrivano Kitz e Garmisch, il momento migliore per tirare la zampata vincente3 punti - Federica Brignone: ancora un podio a premiare la costanza ad alto livello. Fede scia molto bene, ma quell'errore a metà della prima manche poteva rovinare tutto, di certo il secondo posto. E' ancora in corsa per la coppetta: sogniamo, vogliamo, aspettiamo il bis di Soelden.1 ... (continua)
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18/01/2016
] - Fantaski Stats - Wengen - slalom maschile
19/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 10 slalom della stagione 59/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Neureuther F. : 2) Gross S. : 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Pinturault A. : 2) Neureuther F. : 3) Hirscher M. 2013: 1) Neureuther F. : 2) Hirscher M. : 3) Kostelic I. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Myhrer A. : 3) Dopfer F. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Hirscher M. : 3) Grange J. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Carlo Janka (3); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Lasse Kjus (2); Giorgio Rocca (2); 8/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 7/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Alberto Tomba (ITA) - 18; Marcel Hirscher (AUT) - 17; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 18/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 13/o in slalom 108/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 20/a in slalom per Giuliano Razzoli è il 10/o podio della carriera, il 10/o in slalom per Stefano Gross è il 7/o podio della carriera, il 7/o in slalom l'Italia ha conquistato 156 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 156; Norvegia 156; Francia 138; Svezia 106; Germania 45; U.S.A. 33; Austria 28; Gran Bretagna 15; Ungheria 9; Canada 8; Svizzera 7; Thomas Mermillod Blondin (FRA) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.15 [#16] - 1978 ; Marco Schwarz (AUT) pos.14 [#26] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Robin Buffet (FRA)[pos.11], Tim Kelley (USA)[pos.12], Dalibor Samsal (HUN)[pos.22], Erik Read (CAN)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Victor ... (continua)
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17/01/2016
] - Razzoli: "felicissimo e penso di avere margine"
Dietro al 'solito' Kristoffersen stavolta ci sono due azzurri: a Wengen Giuliano Razzoli e Stefano Gross ritrovano il podio dello slalom speciale, ed indubbiamente entrambi avevano il risultato sotto il piede, dopo le belle performance delle ultime gare, condite con qualche errore di troppo."Finalmente Gross e Razzoli sono stati all'altezza della situazione - dice Max Carca soddisfatto alla FISI -, per battere Kristoffersen ci vuole ancora qualcosina, ma ci stiamo avvicinando. Ora bisogna mantenere i piedi per terra e lavorare. Sono soddisfattisimo per Gross che su una pista di media pendenza come questa ha veramente fatto un lavoro eccezionale. Razzoli ha ancora una marcia in più da mettere e sono certo che prima o poi la metterà. È una grande iniezione di fiducia per tutti e due che ci voleva."La gioia dei nostri due portacolori è evidente, così come la soddisfazione: "Un podio importante perché è stato fatto insieme a un mio compagno di squadra e perché arriva alla vigilia di una gara che mi piace molto, quella di Kitzbuehel - diche il Razzo di Minozzo - Era da tempo che dimostravo di avere il risultato nelle gambe, ma con il poco allenamento che riesco a fare a causa del dolore al ginocchio, mi mancava sempre qualcosa: una volta un po' di sfortuna, un'altra volta un errore. Oggi è andata bene e so di avere ancora margine. Kristoffersen è lì davanti, ci vuole un po' di allenamento in più per andare a prenderlo, ma non è così lontano. Ora, bisognerà continuare su questa onda di fiducia e spero di fare un buon risultato anche la prossima settimana."Per Stefano Gross: "...questo è un bel podio perché un po' inatteso e su una pista di media pendenza che non proprio adatta alle mie caratteristiche. Oggi sono riuscito a sciare come faccio in allenamento, attaccando sempre a tutta. Ho avuto buone sensazioni fin dalla mattina e il risultato è arrivato. Era ora, perché ad Adelboden l'avevo un po' buttato via da solo e ora arrivano le piste più ripide, sulle quali penso ... (continua)
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17/01/2016
] - Wengen:Poker Kristoffersen,doppia Italia sul podio
Norvegia fa bottino pieno nel week end di Wengen. Henrik Kristoffersen sigla un poker con la sua quarta vittoria stagionale su cinque slalom, ma dietro c'è tanta Italia con Giuliano Razzoli e Stefano Gross sul podio con il norvegese. Kristoffersen conferma quanto fatto in mattinata su una tracciatura più stretta - 10 metri contro i 12-13 della prima - e dunque anche leggermente più lenta da parte del suo allenatore, quello della scandalosa manche del mondiale di Vail, che oggi ha fatto un po' ammenda. Ma è grande Italia che stranamente, nello slalom tecnicamente più facile della stagione, vede tornare sul podio il campione olimpico di Vancouver con due manche impeccabili terminate con soli 30 centesimi di distacco dal fuoriclasse nordico. Podio in recupero, invece, rispetto alla mattina per un altrettanto grande Stefano Gross finito a 68 centesimi dal norvegese, risalendo due posizioni, che ha pagato però una sbavatura nella quart'ultima porta. Nonostante quella sbavatura il fassano è stato comunque in grado di scavalcare per un solo centesimo un rimontante, dalla 22/a piazza, Jens Byggmark, autore del miglior tempo di manche.La notizia del giorno è però la steccata di Marcel Hirscher. Non accadeva da un anno, era il 17 gennaio e guarda caso sempre Wengen, che il campione salisburghese marcasse visita in uno slalom. Hirscher ha pagato sulla rossa all'ingresso del leggero muro prima della esse finale dove hanno pagato dazio in tanti. L'austriaco stava andando come un missile, ma forse complice anche forse un sassolino che ha rovinato la sua lamina, è scivolato via, si è rialzato ma dopo poche porte ha infine dovuto alzare bandiera bianca. Giornata nera dunque per l'austriaco che sperava di ritornare al vertice della graduatoria di copa.In casa Italia al podio di Razzoli e Gross si aggiunge anche il 15/o posto (+1.54) di un Patrick Thaler, incapace di esprimersi al meglio su questo tracciato anomalo. Nella prima manche non si era qualificato Cristian Deville, ... (continua)
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17/01/2016
] - Wengen: Kristoffersen comanda slalom, 2/o Razzoli
Sempre Norvegia al vertice anche oggi a Wengen. Nella prima manche dello slalom speciale di coppa del mondo del Lauberhorn guida Henrik Kristoffersen, con una manche come sempre impeccabile anche sul tracciato non classico dello slalom, ma sulla parte finale della discesa libera di ieri. Un tracciato abbastanza anomalo, piatto, ma mosso. Alla fine però, grazie anche alla tracciatura vecchio stile dell'allenatore dei tedeschi, ne è venuto fuori una manche tecnicamente valida, con una classifica molto corta: i primi quindici sono racchiusi in meno di un secondo.L'Italia oggi c'è e si fa sentire. In graduatoria alle spalle del norvegese troviamo, infatti, un ottimo Giuliano Razzoli, che accusa soli 16 centesimi a precedere il tedesco Felix Neureuther a 35 centesimi. Quarto a 41 centesimi il francese Jean Baptiste Grange a precedere il secondo degli azzurri, Stefano Gross (5/o a +0.46) abile a sfruttare il pettorale 1 su un tracciato che si è subito scalfito.Solo nono, al momento, un Marcel Hirscher più guardingo del solito, ad accusare 74 centesimi, in coabitazione con il francese Muffat-Jeandet e il collega di squadra Marco Schwarz. Sedicesima posizione per Patrick Thaler (+0.95). Fuori dai trenta Cristian Deville, mentre ha inforcato Manfred Moelgg. Squalificato per inforcata, invece, a tre porte dall'arrivo, Riccardo Tonetti. Per il bolzanino una inforcata all'uscita dalla quadrupla finale, sul palo rosso esterno, che pesa dato che aveva comunque tagliato il traguardo con il quarto tempo di manche (+0.41), dimostrando comunque i grandi progressi fatti in questa stagione.Un tracciato che ha mietuto altre vittime illustri, tra cui anche uno dei protagonisti attesi, il russo Alexsander Khoroshilov, sempre a podio negli ultimi due slalom.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta tv su Raisport1 ed Eurosport). (continua)
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13/01/2016
] - Sci di Cristallo - VII Tappa a Francesca Marsaglia
Con l'annullamento del mitico gigante di Adelboden sulla Kuenisbaergli, la VII tappa dello 'Sci di Cristallo' prevede lo slalom maschile, le prove veloci femminili di Zauchensee e lo slalom notturno di Flachau.I nostri atleti sono entrati 8 volte nella top10 finale di gara, con il podio sfiorato per un centesimo da Nadia Fanchini in superg come miglior risultato in assoluto. Bene anche Gross, Marsaglia, Irene Curtoni, Schnarf, Brignone e Razzoli.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa; votazione movimentata in questa tappa perchè come sempre oltre al risultato sportivo, fondamentale, si sommano aspettative, sentimenti, emozioni...Ecco come è andata la settima tappa:5 punti - Francesca Marsaglia: i risultati di questa stagione, e del weekend austriaco in particolare (6a in superg, prima volta nelle top10 in discesa) parlano chiaramente di un primo importante salto di qualità. Aspettiamo il prossimo!4 punti - Nadia Fanchini: in discesa ci si aspettava qualcosa di più; in superg una partenza lenta, il suo talento e la sua sensibilità che escono di intermedio in intermedio, e alla fine un solo centesimo a negarle la gioia del podio.3 punti - Stefano Gross: non è (ancora) il Sabo vincitore un anno fa, ma non manca molto per tornare sul podio, deve fare ancora un passo avanti.2 punti - Irene Curtoni: riscatta subito l'uscita di S.Caterina con una seconda manche a Flachau davvero 'cattiva'.1 punto - Federica Brignone: entrare di nuovo nelle top10 in superg è un bel segnale, il suo feeling con la velocità cresce bene, certamente più che quello tra i pali stretti.Classifica aggiornata dopo la settima tappa:Federica Brignone (20 punti); Peter Fill (9 punti); Nadia Fanchini e Irene Curtoni (8 ... (continua)
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10/01/2016
] - Fantaski Stats - Adelboden - slalom maschile
16/a gara su 43 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 10 slalom della stagione 33/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Gross S. : 2) Dopfer F. : 3) Hirscher M. 2014: 1) Hirscher M. : 2) Myhrer A. : 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Hirscher M. : 2) Matt M. : 3) Moelgg M. 2012: 1) Hirscher M. : 2) Kostelic I. : 3) Gross S. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Hirscher M. : 3) Herbst R. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (5); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Marc Berthod (2); 7/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 6/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Alberto Tomba (ITA) - 18; Marcel Hirscher (AUT) - 17; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 17/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 12/o in slalom 105/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 19/a in slalom per Marcel Hirscher è il 81/o podio della carriera, il 38/o in slalom per Alexandr Khoroshilov è il 5/o podio della carriera, il 5/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 5/o in 1.52.57, pettorale #7 l'Italia ha conquistato 97 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 134; Norvegia 122; Italia 97; Francia 89; Germania 84; Svizzera 74; Russia 60; Svezia 25; U.S.A. 21; Canada 7; Gran Bretagna 4; Ramon Zenhaeusern (SUI) è partito con il pettorale 38 chiudendo in 7/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.19 [#17] - 1978 ; Marco Schwarz (AUT) pos.23 [#27] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Ramon Zenhaeusern (SUI)[pos.7], Dominik Stehle (GER)[pos.14], Michael Ankeny (USA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Manuel Feller (AUT)[pos.6], Trevor Philp (CAN)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2006); Stefano Gross (2015); 3/o Manfred ... (continua)
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10/01/2016
] - Adelboden:terza stagionale per Kristoffersen!
Il norvegese Henrik Kristoffersen vince il terzo slalom su quattro corsi in questa stagione, superando per soli 6 centesimi Marcel Hirscher sulla Kuonisbergli di Adelboden.Come a S.Caterina, il russo Khoroshilov si ritrova davanti dopo la prima frazione, con i soli Hirscher e Kristoffersen a rimanere nella sua scia, ma nella seconda Kristoffersen accende il turbo sul finale e fa segnare il miglior tempo di manche, tirando una riga dritta sul ripidissimo muro finale. E' proprio in quel settore che la gara cambia padrone: Marcel Hirscher arriva in vantaggio sull'ultimo cambio di pendio ma allunga troppo le linee, forse è troppo veloce, e per rimanere nel tracciato e costretto a frenare un attimo di più, quanto basta per perdere quanto accumulato e finire alle spalle dell'avversario per un soffio.L'austriaco non è felice e non lo nasconde, vuole vincere, e invece si trova ancora ad inseguire in Coppa di specialità, 340 punti contro 380. E' una lotta a due, con Khoroshilov che si 'accontenta' di tornare sul podio per la quinta volta in carriera, e per la quarta volta sul gradino più basso. Dall'inizio della scorsa stagione a oggi (14 gare!) è sempre arrivato al traguardo e sempre tra i top10 (tranne il 12/o posto di Madonna di Campiglio), dunque un esempio di costanza e regolarità.Con Pinturault, in decisa crescita, il distacco sale a 89 centesimi, e supera il secondo (+1.23) con Stefano Gross: il fassano, ottavo dopo la prima, è autore di un buona seconda manche e riesce a rimanere per due centesimi davanti all'austriaco Feller. Lui e l'elvetico Zenhaeusern si scatenano nella seconda manche con il secondo e miglior tempo rispettivamente e vanno a cogliere entrambi il miglior risultato in carriera in questa disciplina. Chiudono la top10 i tedeschi Neureuther e Dopfer e il nostro Giuliano Razzoli. Il 'Razzo' ha sotto i piedi un risultato importante, lo ha dimostrato praticamente in tutti gli slalom fin qui corsi, ma anche oggi un errore (un arretramento) ha rovinato la ... (continua)
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10/01/2016
] - Khoroshilov guida la 1/a di Adelboden
Gli sforzi degli organizzatori e il miglioramento delle condizioni meteo hanno permesso di disputare lo slalom sul Kuonisbergli, dopo l'annullamento del gigante di ieri.Nonostante la pista abbia tenuto piuttosto bene date le condizioni, il miglior tempo è dell'atleta sceso con il pettorale n.1, Alexander Khoroshilov che ha chiuso in 55.21, un fulmine sopratutto sul ripidissimo e impegnativo muro finale.Marcel Hirscher e Henrik Kristoffersen rimangono in scia a 24 e 32 centesimi (stessi protagonisti del podio di S.Caterina), mentre già con il 4/o posto del tedesco Fritz Dopfer il ritardo sale a 81 centesimi.Condizioni difficili, con una fitta nevicata che rende ancor più insidioso un tracciato impegnativo, con neve fresca che si attacca al fondo ghiacciato, barrato e salato.Faticano anche i migliori, ed ecco che Pinturault è 5/o a +0.97, Neureuther 6/o a +1.03, Solevaag 7/o a +1.10 che insieme a Muffat Jeandet (10/o) sono gli unici con pettorale maggiore di 10.Ottavo tempo per il primo azzurro Stefano Gross, +1.14: il fassano è partito bene, ma ha allungato troppo le linee sul muro, perdendo tempo per rimane nel tracciato. Più che buono Manfred Moelgg 13/o a +1.75 (accumulato per lo più sul muro finale), molto bene Riccardo Tonetti 15/o a 2 secondi (pettorale n.32).Il solito arretramento sul finale pregiudica la manche di Giuliano Razzoli che dopo 50 passaggi è 20/o a +2.13 e darà tutto nella seconda, mentre rischia di non qualificarsi Patrick Thaler, 27/o a +2.45, senza aver mai trovato il giusto ritmo.Seconda manche alle 13.30. (continua)
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07/01/2016
] - Sci di Cristallo - VI Tappa a Christof Innerhofer
Da Lienz a S.Caterina, la sesta tappa comprendeva ben tre slalom, ma il più votato dalla redazione è stato un velocista, Christof Innerhofer: un en plein di consensi facilmente spiegabile, se avete seguito la discesa libera sulla 'Deborah Compagnoni'.Dal punto di vista squisitamente sportivo siamo entrati 6 volte nei top10 con Brignone, Marsaglia, Irene Curtoni, Elena Curtoni e Christof Innerhofer. E' stato proprio il campione di Gais a sfiorare il podio dopo una gara epica.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la sesta tappa (c'è un ex-equo):5 punti - Christof Innerhofer: la sua gara a S.Caterina si commenta da sola. Dopo due giorni di prove da assoluto protagonista, Inner era attesissimo in gara. Veloce nella parte alta, poi il palo incredibilmente attaccato alla maschera, ma il più sempre sul gas, da vero duro.4 punti - Federica Brignone: il 5/o posto di Lienz è il peggior risultato (al traguardo) dei primi 5 giganti, ed è questo il paradosso. Fede è sempre lì con le migliori, ma ormai solo il podio può soddisfarla.4 punti - Irene Curtoni: due top10 tra slalom e gigante per la valtellinese, non capitava dal dicembre 20122 punti - Francesca Marsaglia: con due manche grintose trova il miglior risultato in gigante della carriera e, speriamo, fiducia.1 punto - Elena Curtoni: il miglior tempo nella seconda manche del gigante è il simbolo del suo costante miglioramentoClassifica aggiornata dopo la sesta tappa:Federica Brignone (19 punti); Peter Fill (9 punti); Riccardo Tonetti (7 punti ); Sofia Goggia e Irene Curtoni (6 punti); Christof Innerhofer (5 punti); Nadia Fanchini, Roberto Nani e Giovanni Borsotti (4 punti); Manfred Moelgg, Manuela Moelgg, Marta ... (continua)
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06/01/2016
] - Stefano Gross: "Sono insoddisfatto del 12/o posto"
Un mercoledì da leoni! Ricordate il titolo di un famoso film? Beh, per gli azzurri questo è stato tutt'altro che un mercoledì da leoni...anzi. E' stata una giornata da archiviare al più presto per l'Italia dello slalom nella prima uscita del 2016, sulle nevi di casa a Santa Caterina. A sprazzi si sono viste delle belle cose, ma alla fine dei giochi i risultati portati a casa sono al quanto mediocri e su questo ci sarà da meditare in seno al clan azzurro.Il migliore in classifica, si fa per dire, viste le potenzialità della vigilia, è stato il fassano Stefano Gross che non nasconde al traguardo il proprio disappunto: "Non sono per nulla soddisfatto della mia gara - spiega il fassano - non ero certo venuto qui per un 12/o posto. Male nella prima manche, dove ho sbagliato a interpretare la manche, meglio nella seconda, ma non è sufficiente. Devo ritrovare le migliori sensazioni e portarle in in pista il giorno della gara. Mi dispiace perché la neve mi piaceva, si poteva spingere molto, ma mi è mancato qualcosa".Se Atene piange, Sparta non ride. Anche per Giuliano Razzoli è stata una domenica da dimenticare anche se a tratti poteva essere li con i migliori vista la sciata messa in mostra qui a Santa Caterina, ma anche nelle precedenti prove. "Sono molto dipiaciuto perché ho ancora una volta dimostrato di poter sciare come i migliori - ha dichiarato il campione emiliano - Ho fatto un errore nella prima manche e sono partito nella seconda con la determinazione di voler fare una supermanche. Ci stavo anche riuscendo, ma mi son fatto tradire da un piccolo dosso in una doppia. Lì mi sono incastrato su un palo e sono uscito. Devo liberare la testa al più presto e concentrarmi per Adelboden".Chi si consola un po' è il veterano Patrick Thaler, terzo tempo di manche nella seconda prova, e un recupero di 16 posizioni rispetto alla mattina. "Nella prima manche ho avuto poca sensibilità sugli sci e ho perso troppo tempo. Nella seconda sono andato un po' meglio, ma non è ... (continua)
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06/01/2016
] - St. Caterina: Hirscher vince in slalom, 12/o Gross
Torna al successo Marcel Hirscher in slalom. Dopo un digiuno durato dalle finali di Meribel del marzo scorso l'austriaco si mette dietro Henrik Kristoffersen, il vincitore dei primi due slalom stagionali, staccato di 21 centesimi, terzo è finito, invece, il russo Alexander Choroshilov, retrocesso di due posizioni rispetto alla mattina. Seconda manche, su una pista "Deborah Compagnoni" ghiacciatissima (barrata ben tre volte), di potenza di un Hirscher che sale a quota 36 vittorie in coppa del mondo - 17/a in slalom e terzo posto nella graduatoria assoluta dietro Stenmark (40) eTomba (35) - e mette in saccoccia 100 punti importanti sorpassano nuovamente Aksel Lund Svindal in graduatoria generale. L'austriaco guida ora a quota 721 sul norvegese fermo a 636 e nel prossimo week end tecnico di Adelboden potrebbe allungare ancora. In quella di specialità guida sempre Kristoffersen (280), con venti punti di vantaggio su Hirscher (260).Gara per il podio limitata a questi tre atleti. La quarta piazza se la dividono in coabitazione i tedeschi Felix Neureuther e Fritz Dopfer, con un ritardo più consistente di +1.07 a precedere l'elvetico Daniel Yule (6/o), il francese Alexis Pinturault (7/o) e la sorpresa austriaca Marc Digruber (8/o con il pettorale 39) e il secondo tempo di manche dietro al collega Hirscher.Brutta giornata anche oggi per l'Italia. Stefano Gross riscatta in parte una prima manche opaca, pagando la sua sciata poco produttiva sui piani, il suo tallone d'Achille. Il fassano è alla fine solo 12/o con tanti rimpianti. Riscatto in parte anche di "nonno" Patrick Thaler (14/o), imballato nella prima, in recupero nella seconda (16 posizioni) con il terzo tempo di manche. Due manche fotocopia, invece, per il bolzanino Riccardo Tonetti (23/o), acquisendo però punti importanti in ottica start-list. Finisce purtroppo a 4 porte dall'arrivo, in scivolata e salto di porta, la gara di Giuliano Razzoli. Il Razzo stava andando come un treno, dopo una prima manche ... (continua)
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06/01/2016
] - Khoroshilov guida a S.Caterina, Gross 14/o
La parte finale della Deborah Compagnoni di S.Caterina recupera gli slalom previsti a Zagabria: le nevicate degli ultimissimi giorni non hanno compromesso il fondo preparato per la libera maschile del 29 dicembre, e l'ulteriore barratura ha reso il manto duro.Il russo Alexander Khoroshilov torna ai livelli della scorsa stagione e con il pettorale n.2 disegna linee veloci (tracciatura dell'americano Garner): sulla sua scia rimangono solo Kristoffersen (+0.07) e Hirscher (+0.10) ovvero i due che finora hanno dimostrato di essere di una categoria superiore. Visti i distacchi, gara apertissima nella seconda manche, con il norvegese a caccia dei punti necessari per mantenere la leadership di specialità e Hirscher che deve farne per la generale.Si ritrova Alexis Pinturault 47o a +0.46, il distacco sale a 6 decimi con l'elvetico Yule, poi Neureuther, Foss-Solevaag, Lizeroux, Byggmark e Aerni (+1.00) a chiudere la top10.Giornata grigia per gli azzurri, in attesa di un parziale riscatto nella seconda manche: dopo 31 passaggi Stefano Gross non sfrutta il pettorale n.1 ed è 14/o a +1.36; Giuliano Razzoli stava spingendo ed era al livello dei migliori fino a metà gara, quando si è arretrato troppo, sedendosi e quasi fermandosi, ed è 18/o a +1.64; Tonetti discreto 19/o (bene in alto), Patrick Thaler scia bene nel tratto centrale ma sbaglia in alto e subisce in basso, ed è 22/o a +2.04.La gara di Manfred Moelgg dura tre porte: il marebbano si inclina troppo ed scivola fuori, prendendo una brutta botta alla gamba contro un palo.Devono ancora scendere Ballerin #52, Nani #65 e Sala #67.Seconda manche in programma alle 13.00 (continua)
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05/01/2016
] - Fantaski News: ripercorriamo il 2015! - 1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2015? Ecco quelle che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.L'anno si apre Mikaela Shiffrin regina a Zagabria (che intanto sta cambiando allenatore) e, purtroppo, con la morte di due giovani nazionali americani a Soelden. Stefano Gross trionfa ad Adelboden e dedica il successo alla famiglia e alla sorella Silvia. Miller salta anche Wengen, dove fa l'apripista (tornerà in gara solo ai Mondiali). Elena Fanchini conquista a Cortina la seconda vittoria della carriera, mentre Karoline Pichler si infortuna e viene operata a Bolzano. Lindsey Vonn entra nella storia con la 63/a vittoria, a Cortina, mentre Dada Merighetti e Peter Fill sono operati alla mandibola e alla spalla.A Kitz Dominik Paris vince il superg, mentre Razzoli è 4/o in slalom. Si avvicinano i Mondiali e arrivano le convocazioni azzurre, con le delusioni degli esclusi Irene Curtoni e Max Blardone.Febbraio è Vail 2015! Gli highlights sono l'oro di Anna Fenninger e Hannes Reichelt in superg, il rientro (con infortunio) di Miller, i buoni risultati di Svindal, l'oro di Maze e Kueng in discesa, i risultati non buoni dell'Italjet, il grave incidente di Bank, l'oro di Maze e Hirscher in superk, l'oro di Fenninger e Ligety in gigante, e infine l'oro di Grange e Shiffrin in slalom. Svindal decide di non gareggiare dopo i Mondiali, mentre a Maribor è super Fenninger e Nadia Fanchini sfiora il podio.Chiude la carriera Marion Rolland, mentre Pirovano e Galli sono campionessa italiane junior.Marzo si apre con la vittoria di Hirscher a Garmisch, si infortunano il nostro coach Rulfi, la norvegese Mowinckel, la tedesca Rebensburg e Dada Merighetti (frattura spiroidale del perone a Garmisch).A Kvitfjell Heel torna sul podio, Jansrud conquista la coppa di superg. Ai Mondiali Junior di Hafjell, Kristoffersen è oro in slalom e gigante; Daniele Sorio 4/o in gigante, Federica Sosio oro in superg ed Henri Battilani oro in ... (continua)
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02/01/2016
] - Gigantisti tra Bormio e Livigno,slalomisti a Pozza
(da fisi.org) Il gruppo gigantisti guidato da Raimund Plancker e composto da Max Blardone, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Mattia Casse, Alex Zingerle, Daniele Sorio, Simon Maurberger, Andrea Ballerin, Roberto Nani, Manfred Moelgg e Riccardo Tonetti si allenerà domenica 3 e lunedì 4 gennaio sulla pista Mottolino di Livigno, che gli impiantisti locali hanno con grande spirito di collaborazione messo a disposizione degli allenamenti anche durante le festività natalizie.La stessa cosa succederà anche nei giorni successivi da martedì 5 giovedì 7 gennaio, quando il team si sposterà a Bormio per proseguire il lavoro sulla pista Stella Alpina."Vogliamo ringraziare le due località che ci permettono di prepararci su pendii simili a quelli che troveremo nelle prossime settimane anche in queste giornate dove l'affluenza dei turisti è elevata", ha dichiarato il tecnico altoatesino.Il gruppo di slalom che sarà invece impegnato a Santa Caterina mercoledì 6 gennaio, sarà invece sulla pista Alloch di Pozza di Fassa nelle giornate di sabato 3 e domenica 4 gennaio con Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Riccardo Tonetti, Manfred Moelgg e Patrick Thaler e i tecnici Stefano Costazza, Simone Del Dio e Tommaso Frilli. (continua)
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30/12/2015
] - Gli Azzurri per gli slalom di S.Caterina
S.Caterina segue la strada tracciata da Bormio due anni fa, quando recuperò gli slalom non disputabili a Zagabria. Per la prima volta in Coppa del Mondo la località valtellinese ospiterà uno slalom di Coppa del Mondo, dopo quello femminile dei Mondiali 2005Il DS Massimo Rinaldi ha convocato otto azzuri per lo slalom di mercoledì 6 gennaio: Andrea Ballerin, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti. Per Sala è il terzo pettorale nel massimo circuito dopo le prove di Val Isere e Madonna di Campiglio.La squadra femminile sarà invece in allenamento nella località di gara nelle giornate del 3 e 4 gennaio per preparare al meglio l'appuntamento del 5, per il quale sono state convocate Chiara Costazza, Irene Curtoni, Manuela Moelgg e Federica Brignone, mentre Federica Sosio, Roberta Midali e la rientrante Nicole Agnelli si giocheranno i due posti restanti a disposizione del nostro team. 󾮝ciao ciao LIENZ!!!! the next race in Santa Caterina #newyear #attacca #kronplatz #wearefisi #bandofheroes #auguriPosted by Manuela Moelgg on Martedì 29 dicembre 2015 (continua)
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24/12/2015
] - Sci di Cristallo - V Tappa a Sofia Goggia
Dalla Val d'Isere a Courchevel, dalla Val Gardena a Madonna di Campiglio passando per l'Alta Badia: questa quinta tappa è la più corposa di tutta la stagione, con 8 gare da considerare e tanti risultati azzurri da votare.Dal punto di vista esclusivamente sportivo siamo entrati 7 volte nei top10 (Franci Marsaglia, Elena Curtoni, Hanna Schnarf, Dominik Paris, Peter Fill, Sofia Goggia, Max Blardone) sfiorando il podio con Peter Fill nella discesa della Gardena e con Giuliano Razzoli a Campiglio.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la quinta tappa:5 punti - Sofia Goggia: Forte, determinata, conquista con le unghie il 6/o posto in gigante confermando le sue qualità tecniche, e la manche di discesa in superk è la base su cui rilanciarsi anche nelle veloci.4 punti - Peter Fill: raramente così regolare ad alti livelli, conquista il suo miglior risultato sulle nevi dietro l'uscio di casa. E' in forma, deve provare a dar fastidio ai norvegesi.3 punti - Giuliano Razzoli: scia bene, indubbiamente. Sta cercando la strada per il podio...Dice di non riuscire ad allenarsi con continuità ma la condizione tecnica e atletica gli consentono guizzi e recuperi da applausi.2 punti - Max Blardone: ha regalato e si è regalato un addio speciale sulla Gran Risa...si congeda ruggendo, con la solita grinta, dimenticando i risultati difficili degli ultimi tempi.1 punto - Nicole Delago: in superk e discesa non si fa intimorire dal circuito delle 'grandi'...la 18enne gardenese mostra sprazzi di talento, prospettive interessanti e ripaga la fiducia di chi l'ha voluta nella mischia...Classifica aggiornata dopo la quinta tappa:Federica Brignone (14 punti); Peter Fill (9 punti); Riccardo Tonetti ... (continua)
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23/12/2015
] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio - slalom
13/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 10 slalom della stagione 12/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Neureuther F. : 2) Dopfer F. : 3) Byggmark J. 2012: 1) Hirscher M. : 2) Neureuther F. : 3) Yuasa N. 2005: 1) Rocca G. : 2) Raich B. : 3) Palander K. 2003: 1) Kostelic I. : 2) Rocca G. : 3) Pranger M. 2001: 1) Miller B. : 2) Rocca G. : 3) Stiansen T. 6/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 5/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Alberto Tomba (ITA) - 18; Marcel Hirscher (AUT) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 15/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 10/o in slalom 104/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 18/a in slalom per Marcel Hirscher è il 79/o podio della carriera, il 36/o in slalom per Marco Schwarz è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 4/o in 1.39.47, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 120 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 167; Italia 120; Norvegia 109; Francia 82; Svizzera 69; Svezia 51; Germania 40; U.S.A. 29; Russia 22; Slovacchia 16; Gran Bretagna 7; Manuel Feller (AUT) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 21/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.13 [#17] - 1978 ; Reinfried Herbst (AUT) pos.25 [#23] - 1978 ; Marco Schwarz (AUT) pos.3 [#33] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Marco Schwarz (AUT)[pos.3], Luca Aerni (SUI)[pos.5],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2005); Alberto Tomba (1995); 2/o Alberto Tomba (1992); Alberto Tomba (1993); Alberto Tomba (1996); Giorgio Rocca (2003); Giorgio Rocca (2001); 3/o Konrad Kurt Ladstatter (1995); 4/o Giuliano Razzoli (2015); 5/o Manfred Moelgg (2003); Manfred Moelgg ... (continua)
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22/12/2015
] - Campiglio: Kristoffersen e l'Attacco dei Droni
La 62/a edizione della 3-Tre sul Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio verrà a lungo ricordata per due episodi: lo strapotere di Henrik Kristoffersen, due vittorie su due slalom stagionali, e il drone per le riprese televisive (novità assoluta) che precipita a pochi centimetri dalla code di Marcel Hirscher, durante la seconda manche.Il tutto condito dagli applausi dei 15.000 presenti al parterre, vero spot per lo sci.Ma andiamo con ordine: la Norvegia indiavolata del duo Svindal-Jansrud domina anche tra i rapid gates grazie a Kristoffersen, piccolo, poco muscoloso, estremamente efficace, talentuosissimo. Domina la prima manche rifilando oltre 1 secondo a Hirscher e si ripete nella seconda chiudendo in 1:37.80, a +1.25 dal campione austriaco.Sa di andar forte al traguardo, e non si nasconde: "una gara fantastica, qui han vinto leggende come Stenmark, Tomba e Rocca ed entrare nell'albo d'oro è incredibile. Non mi aspettavo un distacco così, ho dato tutto, ho sciato bene e battere uno dei migliori di sempre come Hirscher è una bella sensazione".Hirscher si accomoda in seconda posizione, ma grazie agli 80 punti odierni riscavalca Svindal in classifica generale, portandosi a +23.Il podio è completato dall'austriaco Marco Schwarz, classe 1995, podio al terzo risultato utile in Coppa, forse lo slalom biancorosso ha trovato un nuovo talento dopo un periodo di decisa crisi (Hirscher a parte, ovviamente). Partito con il #33 si qualifica con il 17/o tempo nella prima, risalendo fino al podio nella seconda.E come a Kitzbuehel ai piedi del podio rimane Giuliano Razzoli, 4/o per soli 8 centesimi, smanioso di vendicare quell'indigesto palo di settimana scorsa...Stasera all'ultimo intermedio viaggiava ancora con 3 decimi di vantaggio su Schwarz ed era dunque virtualmente sul podio."Peccato per quel errorino alla 4/a porta - dichiara Giuliano al parterre - poi però ho sciato alla grande, ci tenevo al podio davanti a questo pubblico fantastico, ci sono andato vicino ma sono ... (continua)
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22/12/2015
] - Kristoffersen vola sul Miramonti, l'Italia c'è
LIVE DA MADONNA DI CAMPIGLIO - Kristoffeersen vola sul Canalone MIramonti, ma l'Italia è in scia. L'allievo di Franz Gamper conferma lo stato di grazia della squadra norvegese e guida la prima manche dello slalom speciale maschile di coppa del mondo a Madonna di Campiglio con il tempo di 47.34. Il giovane norvegese ha già scavato un piccolo solco tra se e gli altri ed in particolare Marcel Hirscher, secondo staccato già di +1.03, seguito a ruota da una coppia di azzurri in lotta per un posto sul podio.Terzo a +1.23 c'è Stefano Gross, autore di una prova non priva di qualche sbavatura come da sua stessa ammissione, ma è ottimista per la seconda manche. Dietro di lui, a dieci centesimi dal compagno, troviamo un Giuliano Razzoli, un po' arrabbiato per aver rotto per l'ennesima volta la mentoniera, ma deciso a mostrare di poter dire la sua per la lotta del podio.Ma bene nonostante tutto sono andati anche Manfred Moelgg 12/o a +1.74 e Patrick Thaler 13/o a +1.76, entrambi però a sporcare la loro manche nello stesso punto della parte centrale, in un tratto che si è già segnato. Diciottesimo (+2.26) un bravissimo Riccardo Tonetti.Non si è qualificato per la seconda manche Cristian Deville, mentre è finito fuori Andrea Ballarin.Seconda manche in programma alle ore 20.45 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)
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21/12/2015
] - Tutto pronto per lo slalom di Campiglio-con drone!
Dopo il 'gran rientro' dell'edizione 2012, e la conferma nel 2014, anche per questa stagione (e fino al 2018, sempre il 22 dicembre) il Circo Bianco fa tappa a Madonna di Campiglio, per l'atteso slalom notturno sul Canalone Miramonti, dove sono state scritte tante pagine di grande sci nelle edizioni passate.Il nome 3-Tre deriva dall'omonima gara istituita nel 1950, quando si disputarono tre gare di sci in Trentino in tre giorni consecutivi, tra Paganella, Folgaria e Monte Bondone. Dal 1957 il trofeo passa stabilmente a Madonna di Campiglio, e già parte del circuito di Coppa del Mondo fin dalla prima edizione del 1967.E' una gara spettacolare che entusiasma il pubblico ed esalta gli atleti, davvero una festa per lo sci.Dopo la presentazione all'EXPO, lo spot TV con Svindal e Miller, e le tante altre iniziative promozionali è finalmente arrivato il momento di dare la parola alla pista: nonostante la neve scarseggi un po' dappertutto, il comitato guidato da Lorenzo Conci ha fatto, anche stavolta, un gran lavoro per preparare al meglio il Canalone Miramonti.Tra le novità di questa edizione spicca l'utilizzo, per la prima volta in un gara di CdM, di un drone per la ripresa di immagini televisive in diretta sul segnale internazionale, una telecamera a disposizione del regista Demanincor che si spera possa regalare prospettive inedite.Un anno fa vinse Felix Neuruther (oggi pettorale #2) davanti al compagno Fritz Dopfer (#1) e allo svedese Jens Byggmark (#22), ma ancora una volta il ruolo di favorito è sulle spalle di Marcel Hirscher (#3), vincente ieri in Badia, con lo scatenato norvegese Kristoffersen (#4) che farà di tutto per bissare il successo della Val d'Isere.Tra gli azzurri in gara domani è Manfred Moelgg (#21) ad avere il miglior feeling con la 3-Tre grazie a due 5/i posti conquistati nel 2003 e 2012. In questo momento le speranze di rivedere il tricolore sul podio sono per lo più legate a Patrick Thaler (6/o in Isere, oggi pettorale #17) e a Sabo Gross (#5) e ... (continua)
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16/12/2015
] - Coppa Europa: a Obereggen c'è un bel Buffet
Va a Robin Buffet il tradizionale slalom di Obereggen, uno degli appuntamenti fissi del circuito di Coppa Europa. Il ventiquattrenne francese, reduce dai primi punti in Coppa del Mondo conquistati a Val-d'Isère, s'impone col tempo complessivo di 1:50.09, dieci centesimi meglio dell'elvetico Ramon Zenhaeusern, mentre il terzo gradino del podio è diviso a pari merito, con sei decimi di ritardo, dallo svedese Mattias Hargin e dal norvegese Jonathn Nordbotten, che precedono di poco un Marc Gini particolarmente incisivo nel circuito continentale.Tra gli azzurri il migliore è Andrea Ballerin: dodicesima piazza, nonostante il pettorale 50, che si conferma dunque anche un valido slalomista. Poco più indietro Riccardo Tonetti e Stefano Gross, rispettivamente 15° e 17°: zona punti centrata anche dal romano Giordano Ronci, 27°, mentre Federico Liberatore vi è di poco escluso. Più indietro Federico Vietti, Pascal Rizzi e Nicolò Colombi: fuori nella prima manche Giuliano Razzoli, Cristian Deville, Tommaso Sala, Nicolò Menegalli, Davide Brignone, Fabian Bacher, Giacomo De Marchi, Hans Vaccari, Stefano Baruffaldi, Andrea Testa, Simon Maurberger e Adam Peraudo. Con l'assente Marco Schwarz ancora leader della graduatoria generale, la Coppa Europa tornerà di scena tra tre giorni col classico city event di Plan de Corones. (continua)
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15/12/2015
] - Coppa Europa: tutto pronto a Obereggen
La pista Oberholz di Obereggen è pronta per il prestigioso slalom di Coppa Europa che si svolgerà mercoledì 16 dicembre.Il presidente del comitato organizzativo Eduard Pichler è tranquillo: "La Oberholz è in buonissime condizioni da più di una settimana grazie alla competenza di innevamento di Obereggen. Ieri ed oggi la pista è stata preparata per la gara, e la lista d'iscrizione provvisoria fa sperare in un gran spettacolo."Il team che lavora all'evento è formato da ASE Catinaccio, SC Ega, scuola sci Obereggen ed Obereggen Spa.L'anno scorso fu una battaglia tra Italia e Svezia, e anche quest'anno entrambe le federazione hanno annunciato la partecipazione della squadra di Coppa del Mondo al gran completo.Ben 20 i nostri portacolori in gara: ci saranno Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Andrea Ballerin ed il beniamino di casa Riccardo Tonetti (ha imparato a sciare proprio a Obereggen); saranno convocati anche altri atleti della squadra B come Fabian Bacher, Tommaso Sala, Giordano Ronci, Simon Maurberger, altri del gruppo giovani come Hans Vaccari, Federico Liberatore ed altri che si sono messi in evidenza nelle prime gare Fis della stagione come Federico Vietti, Stefano Baruffaldi, Andrea Testa, Nicolò Menegalli, Giacomo De Marchi, Davide Brignone, Adam Peraudo, Nicolò Combi e Pascal Rizzi.Per la Svezia dovrebbero esserci Mattias Hargin, Markus Larsson, il plurivincitore ad Obereggen Andre Myhrer ed il detentore del titolo Axel Baeck. Quando mercoledì i migliori discesisti del mondo si cimenteranno nella prima prova per la discesa in Val Gardena, una bella parte dell’élite mondiale di slalom sarà riunita a Obereggen.La lista di partenza definitiva arriverà stasera, ma saranno certamente molti gli iscritti tra i protagonisti dello slalom di domenica scorsa in Isere.Lo slalom di Coppa Europa di Obereggen è uno dei più vecchi del circuito, con più di 30 anni di storia alle spalle: collocato a metà dicembre da sempre ... (continua)
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14/12/2015
] - Semaforo verde per Madonna di Campiglio
Tutto pronto a Madonna di Campiglio per accogliere il circo bianco. Quest'oggi il Race Coordinator di Coppa del Mondo Maschile per le discipline tecniche Emmanuel Couder ha ispezionato il Canalone Miramonti, accompagnato dal responsabile dell’Area Tecnico-Sportiva del Comitato 3Tre Adriano Alimonta per i consueto controllo neve da parte della Fis. "Snow Control passato a pieni voti! Complimenti a tutti per il grande lavoro", è stato l’eloquente commento di Couder, che ha quindi ufficializzato il regolare svolgimento della prova di martedì 22 dicembre. C’è chi lo chiama l’inverno più secco della storia, ma a guardare il Canalone Miramonti non si direbbe. Intanto oggi lunedì 14 le nazionali di Italia, Svizzera e Francia hanno saggiato la pista di gara che ha tenuto in maniera ottima anche allo stress delle tre linee di allenamento sulle quali hanno sfilato gli slalomisti impegnati nello speciale allenamento serale sotto i riflettori della 3Tre. "La pista è già in condizioni eccellenti: nei prossimi giorni il fondo sarà ghiacciato, e il 22 Dicembre si vedrà un grandissimo spettacolo. Il Canalone Miramonti è una garanzia", ha commentato il campione olimpico di Vancouver Giuliano Razzoli. Proprio Razzoli e Stefano Gross (nella foto ndr.) erano fra gli osservati speciali, dopo lo sfortunato esordio in Val d’Isere (soprattutto per l’emiliano): in entrambi è evidente la voglia di riscattarsi alla grande nella gara di casa. Presenti all'allenamento anche i veterani Patrick Thaler e Manfred Moelgg, sesto e settimo in Francia e apparsi in ottima condizione anche sulle nevi trentine. Gli atleti hanno sfruttato l’occasione di testare la pista nelle condizioni di gara: i riflettori accesi hanno permesso infatti di prendere confidenza con il Canalone Miramonti nelle ore del tardo pomeriggio, vicine a quelle della partenza della prima manche, in programma il 22 Dicembre:prima manche ore 17.45; seconda manche alle 20.45. (continua)
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13/12/2015
] - Che disdetta per Razzoli! Sarebbe stato podio?
La seconda manche dello slalom di oggi della Val d'Isere è stata tracciata dallo svedese Andersson, con 64 porte totali, di cui 61 direzionali.Abbiamo scritto 'porte' ma in questo caso si tratta di pali, pali singoli per la precisione, perchè da questa gara, la prima della stagione per gli uomini, si è introdotto il palo singolo.Pali singoli che hanno beffato uno dei nostri atleti più attesi: Giuliano Razzoli. Dopo aver chiudo la prima manche con il 6/o tempo il 'Razzo di Minozzo' era pronto a dare tutto nella seconda.Dopo un inizio con il freno a mano (20/o nel primo intermedio della II/a), Razzo mette il turbo, al secondo intermedio è 5/o (di manche) e al traguardo...purtroppo al traguardo non arriva perchè alla porta n.60, dunque praticamente sul traguardo, un palo rotto ha disturbato la sua azione. Disdetta. E sfortuna.Le analisi cronometriche dicono che avrebbe chiuso in 47.65, ovvero lo stesso tempo al centesimo di Felix Neureuther (4/o parziale): nella prima manche il tedesco aveva chiuso in 52.68, l'azzurro in 52.71, dunque con quel problema Giuliano è arrivato a 3 centesimi dal podio, ed è lecito pensare che senza di quello sarebbe arrivato davanti.Hirscher era (probabilmente) fuori portata, perchè il fuoriclasse austriaco ha chiuso in 46.64 dunque 1 secondo netto meno di Giuliano, mentre il gap tra i due nella prima manche era di 61 centesimi.Insomma non ci può essere certezza matematica ma Giuliano avrebbe probabilmente chiuso il primo impegno della stagione sul terzo gradino del podio, continuando idealmente una striscia di buoni risultati che dal gennaio scorso a Kitzbuehel (4/o) passa per Schladming (6/o), Kranjska Gora (2/o) e Meribel (2/o).Ora la stagione dello slalom entra nel vivo e per fortuna ci sarà modo per l'olimpionico di rifarsi presto....@superrazzo sfortunato: gli salta un palo davanti, sbaglia ed esce 😕🇮🇹 #EurosportSCI https://t.co/WqrCu9unxW— Eurosport.it ... (continua)
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13/12/2015
] - Kristoffersen "Monsieur" dello slalom, 6/o Thaler
Il "Monsieur" dello slalom di Val d'Isere è lui: Henrick Kristoffersen. Vittoria strameritata per il norvegese, dominando entrambe le manche nel primo slalom speciale maschile della stagione sulle nevi francesi. Per il gregario del team di Svindal si tratta della quarta vittoria in carriera tra i pali stretti, l'ultima era stata quella di Kraniska Gora il 15 marzo scorso. Alle spalle del simpatico 21enne di Lorenskog, autore di due discese da manuale, un podio di tutto rispetto con Hirscher 2/o (+1.09) e Neureuther 3/o (+1.46).Marcel Hirscher resetta l'hard disk del suo computer dopo una prima manche sotto tono (solo 8/o) e si rivede il campione quale è, consetendogli di riagganciare il podio anche oggi. Una seconda manche capolavoro dell'austriaco complici anche l'uscita del norvegese Foss-Solevaag che gli fanno incamerare altri importanti 80 punti in chiave coppa del mondo. Terzo Felix Neureuther, un altro mostro sacro dei pali stretti, abile a salire sul podio, nonostante la carenza di allenamento per i suoi noti problemi fisici. Quarto e quinto sono rispettivamente lo statunitense Chodounsky e il padrone di casa Lizeroux, quindi, 6/o il primo degli italiani Patrick Thaler seguito a ruota dal compagno di squadra Manfred Moelgg (7/o). Erano dunque quattro gli azzurri qualificati per questa second manche. C'è il grande rammarico per un Giuliano Razzoli, sfortunato per un palo divelto che a quattro porte dalla fine lo ha sbilanciato facendolo finire fuori e togliendogli così la soddisfazione di finire davanti a Hirscher e dunque sul podio, dopo una prova superlativa. Il migliore resta dunque il veterano Patrick Thaler . Il 38enne della Val Sarentino recupera nella seconda prova sfruttando anche le caratteristiche di questa tracciatura idonea alle sue capacità tecniche. In crescita anche Manfred Moelgg: preciso, forse troppo e che paga un po' troppo da metà tracciato in giù. Un'altra buona prova anche per Riccardo Tonetti. Il bolzanino è meno arrembante rispetto ... (continua)
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13/12/2015
] - Kristoffersen guida slalom Val Isere; 6/o Razzoli
Marcel Hirscher non è al comando della prima manche manche del primo slalom speciale della stagione in Val d'Isere. E di per sè è già una notizia. L'austriaco vincitore ieri in gigante è apparso più guardingo, forse troppo, insomma non il solito Hirscher e ha così dovuto accusare +1.66 dal più veloce Henrik Kristoffersen.Il norvegese chiude la sua prima manche di questo slalom, con il palo singolo, con il tempo di 51.66 davanti al sorprendente compagno di squadra Sebastian Foss-Solevaag, a soli 31 centesimi. Terzo in graduatoria è il francese Alexis Pinturault, ieri assente in gigante dopo la caduta di Beaver Creek, in ritardo di 79 centesimi a precedere il collega Julien Lizeroux (+0.99). Felix Neureuther è quinto staccato già di +1.02. Sesto tempo per il nostro Giuliano Razzoli. L'emiliano chiude con +1.05 dal vertice dopo una manche corsa con cautela, con quella sciata ingannevole, ma redditiva. Ottima prima prova anche per un Manfred Moelgg che quando va forte in gigante di riflesso lo fa anche tra i pali stretti. Il marebbano è 7/o a +1.18 dal norvegese. Solo 8/o Marcel Hirscherun po' a corto di allenamento tra i pali stretti, come ha ammesso lui stesso alla vigilia di questa gara. Chiudono la top10 Grange (9/o) e Khoroshilov (10/o).Dodicesimo tempo per un incredibile Riccardo Tonetti, pettorale 30, abile a inserirsi vicino ai migliori con +2.01 di ritardo, davanti ad un altro azzurro, Patrick Thaler 14/o (+2.16), dopo una prima parte molto buona, ma pagando un po' da metà in giù per un leggero calo fisico.Peccato, invece, per Stefano Gross, scivolato via dopo 34 secondi di gara quando era in vantaggio su Kristoffersen, dimostrando di essere competitivo e con nuovi sci.Seconda manche alle ore 12.30 (diretta su Eurosport). (continua)
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10/12/2015
] - Sala al posto di Nani nello slalom di Val d'Isere
Piccolo cambiamento dell'ultimo minuto nella formazione azzurra che prenderà parte domenica 13 dicembre allo slalom maschile in Val d'Isère. Accanto ai confermati Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Riccardo Tonetti e Andrea Ballerin verrà schierato Tommaso Sala al posto di Roberto Nani, che si concentrerà così solamente sul gigante di sabato 12 dicembre.Nato a Milano il 6 settembre 1995 ma residente a Casatenovo (Lc), Sala è tesserato per il Gruppo Sportivo Fiamme Oro di Moena e sarà alla sua prima presenza assoluta sul circuito a tappe più importante. Specialista delle prove tecniche, sta ottenendo i primi risultati in Coppa Europa, dove il suo miglior piazzamento è un undicesimo posto nello slalom di Obejoch della passata stagione, mentre nei Campionati Italiani di Tarvisio ha ottenuto un nono posto sempre fra i pali stretti. Ha partecipato a due edizioni dei Mondiali juniores: nel 2014 si è piazzato ottavo in slalom a Jasna e nel 2015 ottavo in gigante ad Hafjell.Fonte: Fisi.org (continua)
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09/12/2015
] - Azzurri per Val d'Isere; Carca:"Siamo competitivi"
Rientro in Europa per il circo bianco anche se la neve non abbonda al momento, ed è quasi totalmente artificiale, rispetto alle condizioni trovate in Nord America queste due settimane. La Coppa del mondo maschile è dunque pronta ad affrontare il lungo circuito europeo che riparte da Val d'Isère per poi proseguire tra dieci giorni con la tappa tutta italiana in Val Gardena, Alta Badia e Madonna di Campiglio.Sulla Face de Bellevarde è in programma il terzo gigante della stagione sabato 12 dicembre (ore 09.30 e 12.30) a cui prenderanno parte Andrea Ballerin, Florian Eisath, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Max Blardone, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Simon Maurberger e Alex Zingerle, mentre domenica 13 dicembre (ore 09.30 e 12.30) toccherà al primo slalom della stagione con Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Cristian Deville, Riccardo Tonetti, Manfred Moelgg, Andrea Ballerin e Roberto Nani.Il programma di avvicinamento alle gare francesi che avrebbe dovuto prevedere qualche giorno di preparazione a Veysonnaz è stato in parte modificato. Soltanto gli slalomisti stanno infatti sfruttando la pista svizzera, mentre i gigantisti si trasferiranno già dalla serata di oggi in Val d'Isère, dove sfrutteranno insieme ad altre nazioni una pista messa a disposizione dal comitato organizzatore."Ci aspettiamo di vedere i nostri competitivi per le primissime posizioni sia in gigante che in slalom - spiega il tecnico degli azzurri Max Carca -, forse nell'ultima tappa a Beaver Creek potevamo raccogliere qualcosa di meglio in termini di piazzamenti, anche se tutti hanno dato il massimo. Sono molto contento per Mattia Casse, che ha finalmente fatto vedere di cosa è capace".Fonte: Fisi.org (continua)