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[ 17/01/2009 ] - A Wengen vince lo svizzero Defago; 7/o Innerhofer
Didier Defago iscrive per la prima volta il suo nome nell’albo d’oro del Lauberhorn e riporta sul gradino più alto del podio la Svizzera, cinque anni dopo l’ultima vittoria firmata da Bruno Kernen (2003). Giubilo tra le decine di migliaia di tifosi elvetici che una settimana fa avevano bevuto amaro nel calice di Adelboden e che oggi posso - invece - brindare in allegria. Il riscatto elvetico è arrivato con la bella vittoria di Defago – la seconda in carriera per il 31enne di Morgins - che ha pennellato in modo esemplare il lunghissimo tracciato ai piedi dell’Eiger precedendo i due statunitensi, Sullivan (terzo) e Miller (secondo), con quest’ultimo che fallisce lo storico tris dopo i successi del 2008 e del 2007. Da notare come tra i migliori quattro di questa lunghissima discesa ben tre (Defago, Miller e Hoffmann, finito quarto) siano tutti degli over30, segno che l'esperienza è importante su tracciati di questo itpo. Nella giornata degli elvetici masticano amaro, invece, gli austriaci fuori dai migliori dieci: un risultato che deve fare riflettere i tecnici del Wunder team alla vigilia del Mondiale in Val d’Isere. Se gli austriaci piangono, gli azzurri non possono certo ridere. Oggi – infatti - non riescono a ripetere l’impresa di Peter Fill, secondo nella super combinata di ieri, e si devono affidare al solo giovane Christof Innerhofer, vincitore di Bormio, che coglie ancora un piazzamento tra i top10 della velocità, chiudendo in settima posizione. Tra i più delusi nel team di Claudio Ravetto, Peter Fill, oggi incapace di entrare da subito in gara. Il carabiniere di Castelrotto non è mai riuscito a trovare il giusto feeling con lo spettacolare tracciato svizzero concludendo poi solamente nono. Tra i trenta poi il solo Stefan Thanei (28/o), mentre Staudacher ha chiuso 31/o. Errore grave anche per Werner Heel, poco dopo la metà del tracciato, quando viaggiava su buoni intermedi, che lo ha costretto quasi a fermarsi chiudendo poi in 35/a posizione con quasi cinque ... (continua)

[ 13/01/2009 ] - La Coppa del Gobbo IX
E' il capitano degli azzurri, ha vinto tanti slalom, alcune medaglie iridate e una coppa di specialità...Ha letto il giuramento olimpico per gli atleti a Torino 2006…è un ragazzo fantastico, buono, gentile...Giorgio Rocca è l'immagine dell'atleta serio che dedica ogni energia al proprio lavoro, alla famiglia, agli amici. Ora Giorgio è qualcosa di più...e, dallo slalom di Adelboden, noi tutti gli vogliamo un bene ancor più grande! Si sapeva, prima di Zagabria, degli affanni che lo angustiavano per la salute del suo ultimogenito...paure che lo hanno accompagnato sino al cancelletto di partenza dello slalom di Adelboden. E quali paure,...uno spavento che ti ferma il cuore quando ti dicono che il tuo bimbo non respira più...e non sai cosa fare, sei lontano...non puoi fare nulla e aspetti che la voce della tua sposa faccia ripartire le lancette del tempo! Intanto ti mettono un pettorale…fai una, due gare e alla gente che ti chiede dici che non sei del tutto contento dei risultati, che hai fatto qualche errore di troppo, che la tecnica non c'è ancora! Caro Giorgio, grazie per la lezione! Una bella lezione di carattere e non solo, ci viene da Maria Riesch, bella e ricca (molto ricca) ragazza di Garmisch Partenkirchen. Fisico statuario, da passerelle di moda, ha sempre creduto nel suo sogno, vincere la prima coppa del mondo assoluta per la sua Germania "libera "! Non l'hanno fermata due gravi infortuni, in Supergigante a Cortina (2004) e in gigante ad Aspen (2005) Si è sempre rialzata e i numerosi successi di questi mesi premiano la sua serietà nel lavoro. Merita la conquista della Grande Boccia di cristallo! Un trofeo assoluto, questo, sfiorato nel 2003 da Karen Putzer…quanta passione seppe far nascere in tutti noi con le sue gesta, in quella stagione! Sembrava fulgido il suo cammino poi il dramma… (ricordo benissimo che ero a Skipass, verso sera e fu mia moglie ad accorgersi di come Karen zoppicasse...) Quello che sta facendo è un insegnamento importante e merita ... (continua)

[ 12/01/2009 ] - Gli azzurri per Wengen e Altenmarkt
Mancano tre settimane all'appuntamento mondiale della Val d'Isere ma sono ancora molte le gare di Coppa da disputare in questo gennaio particolarmente intenso. Gli azzurri della velocità saranno impegnati il prossimo weekend a Wengen, Svizzera, sulla classica discesa del Lauberhorn, la più lunga del circuito. Il programma prevede: venerdì supercombinata, sabato discesa libera e domenica slalom speciale. Il DT Ravetto ha convocato: Werner Heel, Stefan Thanei, Peter Fill, Christoph Innerhofer, Patrick Staudacher, Siegmar Klotz, Dominik Paris ed Elmar Hofer per la discesa e la combinata mentre Giorgio Rocca, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Cristian Deville e Giuliano Razzoli per lo slalom. Rimane da decidere il sesto pettorale azzurro tra i rapid gates. In attesa della gara gli slalomisti si alleneranno da domani a sabato a Domobianca. Per la supercombinata e la discesa in programma il prossimo sabato e domenica ad Altenmarkt (AUT) il DT Michael Mair ha convocato le seguenti atlete: Daniela Ceccarelli, Nadia Fanchini, Lucia Mazzotti, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Lucia Recchia, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer e Camilla Borsott (continua)

[ 11/01/2009 ] - Slalom ad Adelboden: Herbst vince, Moelgg 5/o
I primi mesi dell'anno sono sempre i più fortunati per Herbst: nel 2006 sale sul podio a Kitz e conquista l'argento a Torino 2006, nel 2008 vince a Garmish e chiude la stagione con la bella vittoria alle finali di Bormio. Oggi Reinfried vince grazie ad una seconda manche di grandissimo livello: 10/o dopo la prima frazione fa segnare il secondo miglior tempo nella seconda, scalando posizioni su posizioni. Solo il redivivo Prangrer sembra resistergli ma a poche porte dalla fine si impunta, perde diversi decimi, e chiude secondo alle spalle del compagno di squadra. Gara da incorniciare comunque per Manfred Pranger che sente aria di Mondiali e si ricorda di essere stato un forte slalomista: dopo 4 anni torna su un podio di Coppa del Mondo buttandosi alle spalle i continui infortuni e le lunghe pause delle ultime stagioni. Considerando il 6/o posto di Hirscher, il 7/o di Matt e l'11/o di Raich (2/o dopo la 1a manche) oggi l'Austria raccoglie 280 punti e con buona probabilità saranno questi 5 atleti a difendere i colori nazionali ai Mondiali francesi. Sul terzo gradino del podio sale Felix Neureuther quasi a confermare l'ottimo momento del team teutonico che tra uomini e donne, Coppa del Mondo e Coppa Europa si sta togliendo diverse soddisfazioni. Si rivede ai piani alti della classifica anche Andre Myhrer 4/o tempo a 34 centesimi di ritardo dal vincitore; con lui nei top10 il compagno di squadra Mattias Hargin, 7/o, che recupera ben 22 posizioni grazie al miglior tempo di una seconda manche praticamente perfetta. Infine Manni Moelgg: il marebbano è 5/o e recupera due posizioni rispetto alla prima manche grazie al 9/o tempo di manche. La sensazione è che Manni stia molto bene e che avrebbe potuto fare indubbiamente meglio: fosse stato meno cauto nella prima parte della seconda manche averebbe potuto conquistare quel podio lontano solo 6 centesimi. Giornata sottotono per i leader della classifica: Grange chiude 9/o, Kostelic 13/o recuperando in extremis un erroraccio sul ... (continua)

[ 07/01/2009 ] - Azzurri: convocazioni e allenamenti di inizio anno
Giusto il tempo di festeggiare lo straordinario ed inatteso podio di Giuliano Razzoli che il calendario propone già il successivo impegno per gli specialisti delle discipline tecniche, vale a dire il fine settimana svizzero di Adelboden. E scorrendo la lista degli atleti convocati per la duplice sfida sul Kuonigsbergli il nome che risalta più di tutti all'occhio è sicuramente quello del passiriano Werner Heel che proprio sulla pista elvetica tornerà a cimentarsi tra le porte larghe del gigante, in compagnia di Manfred Moelgg, Max Blardone, Alexander Ploner, Alberto Schieppati, Davide Simoncelli, Peter Fill, Kurt Pittschieler e Christoph Innerhofer, gruppo che in questi giorni sta affinando la preparazione sulle nevi piemontesi di Domobianca. Per la sfida tra i paletti snodati invece sono stati chiamati Peter Fill, Giorgio Rocca, Giuliano Razzoli, Cristian Deville, Patrick Thaler e Manfred Moelgg.
Privi di alcuni delle principali punte, gli altri discesisti azzurri saranno invece al lavoro sulle piste della Val di Fassa per preparare al meglio gli appuntamenti di Wengen e Kitzbuhel: guidati dal campione del mondo Patrick Staudacher, saranno al lavoro all'ombra delle Dolomiti anche Matteo Marsaglia e Stefan Thanei mentre le giovani speranze azzurre (si tratta del bolzanino Riccardo Tonetti, del vipitenese Andy, Plank, del trentino di Tuenno Luca De Aliprandini, del friulano Jacopo di Ronco, degli altoatesini Elmar Hofer, Siegmar Klotz, Dominik Paris, Hagen Patscheider, Manuel Sandbichler e del campigliano Paolo Pangrazzi, che sono seguiti dai tecnici Raimund Plancker, Edoardo Zardini e David Fill) lasceranno oggi le piste del Passo San Pellegrino per tornare a cimentarsi nel circuito di Coppa Europa.
Passando al settore femminile, le ragazze reduci da Zagabria sono ritornate al lavoro sulle nevi tarvisiane in vista del prossimo impegno sloveno di Maribor (Denise Karbon, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Camilla Alfieri, Karen Putzer) mentre le ... (continua)

[ 06/01/2009 ] - Razzoli sul podio di Zagabria; vince Grange
LIVE DA ZAGABRIA
Il “Razzo” tra i grandi dello slalom. Chi lo avrebbe mai detto, alla vigilia di questo primo slalom del 2009, che Giuliano Razzoli, ventiquattrenne di Villa Minozzo, in provincia di Reggio Emilia, si sarebbe piazzato subito alle spalle di due grandi di questa specialità come il francese Jean Baptiste Grange ed il padrone di casa Ivica Kostelic. Partito con il pettorale 43, il giovane talento emiliano ha fatto subito capire che oggi la Befana gli avrebbe fatto il grande regalo: il primo podio della carriera. Una prima manche da manuale quella di Razzoli, su un tracciato, quello croato molto compatto che ha tenuto per tutta la durata della gara e che ha consentito anche ai pettorali alti di fare risultato. Unico neo la nebbia, che ha limitato, le prestazioni dei pettorali bassi, ma che comunque non ha poi influito molto sul risultato finale. L’azzurro ha chiuso la prima prova con il settimo tempo, in una giornata che ha visto i colori azzurri nuovamente tra i protagonisti di questo slalom corso in un’autentica bolgia di quasi 20mila scatenati croati. E si, perché al termine della prima manche oltre a Razzoli c’erano in zona podio, Patrick Thaler, terzo e Manfred Molegg, quarto. Leggermente più attardato Giorgio Rocca, 13/o, Christian Deville, 23/o e Christofer Innerhofer, 29/o. Sei azzurri tra i migliori trenta di una prima manche di slalom non è cosa da tutti giorni. Nella seconda discesa il capolavoro di Razzoli che interpreta un tracciato particolarmente angolato, disegnato dall’allenatore dei giapponesi, che ai più non è risultato molto gradito. Ma a “Razzo”, no! Oggi la giornata tanto attesa era quella giusta e dovevano essere gli altri ad inseguire. E così è stato! Chi lo precedeva inesorabilmente è finito alle spalle dell’azzurro compresi i compagni di squadra Manfred Molegg, quarto, e Patrick Thaler precipitato addirittura fino alla 13/a posizione finale, mostrando di non gradire questa seconda tracciatura. L’emiliano però nulla ha poi ... (continua)

[ 02/01/2009 ] - Neureuther esulta nella Piazza Rossa
Si apre il 2009 con uno slalom parallelo denominato "promotional event" a lungo voluto e caldeggiato dalla Federazione Internazionale, vuoi per promuovere lo sci in Russia vuoi per promuovere i giochi di Sochi 2014. Si è corso su una spettacolare rampa costruita appositamente nella Piazza Rossa, a due passi dal Cremlino: 33 metri di larghezza, 55 di altezza per una pista di circa 150 metri di lunghezza, riempita con oltre 3000 metri cubi di neve siberiana. Ad animare lo spettacolo 16 atleti: i migliori specialisti del mondo e qualche ospite ingolositi anche dal ricco montepremi pari a 200.000 dollari (10.000 fissi per ogni partecipante, 30.000 per il vincitore). Ha vinto il tedesco Felix Neureuther, che batte allo spareggio il francese Grange: la prima discesa si era chiusa a favore del tedesco, la seconda del transalpino...fotofinish e stesso tempo al centesimo. Nella manche secca di spareggio Grange salta e Felix esulta. Nella finalina Bode Miller (che aveva perso con Grange) batte il connazionale Ligety (che aveva perso con Neureuther) e si aggiudica il terzo posto complessivo. Malino gli azzurri in gara: Giorgio Rocca e Cristian Deville escono al primo turno bisticciando con il cancelletto di partenza; Manfred Moelgg esce al secondo turno contro Ligety dopo aver battuto l'atleta di casa Khoroshilov al primo round. Ai quarti Grange batte Byggmark; Miller batte Herbst; Neureuther batte Matt e come già detto Ligety batte Moelgg. Nel complesso è stata una gara abbastanza piacevole che ha divertito il pubblico, nonostante alcuni tempi morti di troppo e un cancelletto di partenza che ha procurato problemi a diversi atleti. (continua)

[ 01/01/2009 ] - Azzurri e Azzurre per Zagabria
Sette ragazzi e cinque ragazze sono stati convocati per gli slalom speciali previsti a Zagabria il 4 e 6 gennaio. Il DT Claudio Ravetto ha chiamato: Giorgio Rocca, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Cristian Deville, Patrick Thaler, Christoph Innerhofer e il velocista Peter Fill. Rocca, Moelgg e Deville parteciperanno domani al event-show a Mosca, mentre il resto del gruppo si allenerà a Tarvisio venerdì, sabato e domenica. A Pozza di Fassa si alleneranno prima i ragazzi del gruppo Coppa Europa (Sandbichler, Patscheider, Klotz, Paris, Pangrazzi, Hofer) il 4 e 5 gennaio e dal 6 al 9 saranno presenti i velocisti del gruppo Coppa del Mondo. I gigantisti Blardone, Simoncelli, Schieppati con gli aggregati Pittschieler, Ploner e Heel saranno invece a Domobianca dal 5 al 8 gennaio per preparare il gigante di Adelboden. A Zagabria saranno invece impegnate Manuela Moelgg, Nicole Gius, Denise Karbon, Irene Curtoni e Daniela Merighetti. Dopo lo slalom le gigantiste Denise Karbon, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Karen Putzer, Giulia Gianesini e Camilla Alfieri si alleneranno a Tarvisio fino al 8 gennaio. Infine allenamenti previsti anche per le velociste: dal 6 gennaio saranno a Cortina Daniela Ceccarelli, Nadia Fanchini, Lucia Mazzotti, Daniela Merighetti, Lucia Recchia, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes e Verena Stuffer (continua)

[ 31/12/2008 ] - La Coppa del Gobbo VII - Orgoglio Italiano
Mai, come in questo periodo, mi sento fiero di essere italiano! Un orgoglio sportivo che, in questi ultimi giorni dell'anno, ha toccato momenti di fierezza così intensa come non credevo fosse possibile, roba da groppo in gola! Come si fa ad essere solo tifosi (seppur appassionati) nell'assistere all'impresa di Christoph Innerhofer! Era già difficile stare seduti da qualche parte durante la sua discesa...figuriamoci a fine gara! Che straordinaria fiaba ha raccontato lo sci al nostro Paese! La prima volta che ho incontrato questo moschettiere altoatesino è stata agli Assoluti del 2006, allora fu bronzo in supergigante e oro in combinata! Facemmo poi il viaggio in aereo a Levi, due anni fa, per il suo esordio in Coppa del Mondo. Dopo la vittoria a Bormio le cronache ci hanno detto tante cose di lui ma, credetemi, Christoph è MOLTO più di quanto sia stato scritto...! Così come per Werner Heel, Peter Fill, Patrick Staudacher, ragazzi che hanno il potere di farti trattenere il respiro, quasi fossi tu ad uscire dal cancelletto di partenza..., ragazzi che, alle parole, preferiscono la saggezza dei silenzi e dei sorrisi! Avete mai fatto caso a quelli un po' guasconi di Heel, quelli furbi di Peter, quelli felici di Staudacher? Ricordate la sua discesa iridata in superg ad Are? Una fra le più eleganti ed autorevoli discese che io abbia mai visto nella mia carriera di raccontatore di favole bianche! Tutto nel mondo dello sci è più ampio, più frenetico, più mutevole , cambiano gli sci, cambiano responsabili federali, prima con le lire c'erano i soldi, adesso gli euro scarseggiano...! Comunque i risultati, seppur a volte ondeggianti, ci sono stati e ci hanno donato anche profonde soddisfazioni, quelle che ti fermano davanti alla TV, come ai bei tempi di Alberto e che i nostri connazionali, che vivono e lavorano all'estero, raccontano con orgoglio al lunedì ai compagni di lavoro tedeschi, svizzeri, francesi,austriaci...! Ma quanto siamo stati felici per la rinascita di Nadia ... (continua)

[ 23/12/2008 ] - La Coppa del Gobbo VI - Lettera a Gesù Bambino
Caro Gesù Bambino, credo di essere rimasto uno dei pochi che ancora Ti scrivono per raccontarti e chiederti qualcosa. Ma io credo ancora in te, mi serve per ritornare o forse per restare un po’ bambino. Certo che non ci sono più i bambini, quelli ruspanti di una volta, che se facevano la pipì e la popò senza il pannolino, se la potevano godere per un momento...o due! che se si lasciavano soli potevano mangiare un po’ di terra, rotolarsi nello sporco, asciugarsi il nasino con la manica, picchiarsi con l'amichetto, urlare e piangere senza una lacrima, prendersi qualche sano schiaffone da papà e mamma e non denunciarli! che d'inverno in strada sulla neve scivolavano e scivolavano sino a formare piccole piste di ghiaccio su cui lanciarsi, restando poi a guardare i passanti che passavano sopra e cadevano...! Poi andavano a scuola e diventavano grandi , uomini e donne, come quelli che adesso sciano in quel Circo che chiamano Bianco. Ti ringrazio Gesù Bambino perché hai già fatto un bel regalo a Werner Heel, dandogli quel "riposo" mentale che gli ha permesso di vincere in Gardena. Pensa, lui credeva di andare piano ed invece era proprio quella la carta vincente! Hai dato una mano anche a Giorgio Rocca, vero? Potrà raccontarlo ai suoi tre bimbi (uno è piccolo come te!) In Alta Badia ha sciato come se stesse seguendo una luce...! Ti ringrazio anche da parte di Patrick Thaler, un momento così bello davanti alla sua gente se lo meritava! Ricordi la paura che provammo quando cadde nel bosco a Sesto Pusteria! Ha un bel sorriso, non ti sembra? Dai, facciamolo diventare più splendente! Anche Razzoli è bravo, ma "esce" troppo spesso! Non sarà per il 47 di piede che porta? Ci pensi tu, per favore, ne abbiamo bisogno. Già! Puoi fare qualcosa per i gigantisti...due anni fa era la squadra più forte al mondo ed ora mi sembrano spaesati, un po' sperduti...Hai ragione...Schieppati doveva essere fermato prima di Whistler, ma sai com'è Alberto. Freme come un puledro...Ma gli altri? ... (continua)

[ 22/12/2008 ] - Slalom in Alta Badia incorona Kostelic; 4/o Rocca
LIVE DALL'ALTA BADIA
Sarò un week-end che Ivica Kostelic ricorderà per molto quello dell'Alta Badia Il croato, infatti, in due giorni di gare si porta a casa un secondo posto, ieri in gigante, ed una vittoria nello slalom di oggi, recupero di quello annullato una settimana fa per il vento a Val d'Isere. Una giornata da ricordare però anche per gli azzurri che piazzano ben tre atleti ai piedi del podio, e che ritrovano sia Giorgio Rocca che Manfred Molegg. Tornando alla vittoria di Kostelic, per il 29enne di Zagabria si tratta del settimo successo in carriera tra i pali stretti, su una pista certamente di suo gradimento e che già lo scorso anno gli aveva regalato un terzo posto sempre in slalom. Kostelic, sembra dunque tornato quello di prima e a dimostrarlo c'è proprio questo fine settimana ai piedi delle Dolomiti. Il fratello di Janica - che ha seguito l'impresa dal parterre d'arrivo - una prestazione da primo della classe, dominando entrambe le manche, con un capolavoro proprio nella parte finale del tracciato: quella del piano per intenderci, dove quasi tutti, hanno perso qualcosa. Kostelic ha preceduto il francese Jean Baptiste Grange e l'austriaco Benjamin Raich. Ma parliamo degli azzurri che oggi hanno riscattato la prova amara di ieri in gigante e ritrovano soprattutto Giorgio Rocca. Il livignasco con il quarto posto ottiene il miglior risultato dall'operazione del febbraio 2007 e dopo il quarto posto di Zagabria del gennaio 2007. Sulla Gran Risa - criticata un pò alla vigilia dall'azzurro per la sua facilità - Rocca ha saputo interpretare con sicurezza e tranquillità un tracciato ottimamente preparato, ma che ha messo comunque in difficoltà molti dei big di questa specialità. Il capolavoro del carabiniere di Livigno si è però compiuto nella parte finale del tracciato tra le gobbe del gatto dove ha rosicchiato centesimi preziosi hai suoi avversari. Oltre a Rocca però, l'Italia dello sci, ritrova in slalom, anche Manfred Moelgg. Per il finanziere di San ... (continua)

[ 21/12/2008 ] - Rocca: "Meglio il parallelo di Natale in Badia!"
LIVE DALL'ALTA BADIA
E' un Giorgio Rocca poco tenero con lo slalom dell'Alta Badia, quello che abbiamo incontrato in sala stampa questa sera alla vigilia dello slalom speciale di domani - recupero di quello cancellato in Val d'Isere, una settimana fa. Il valtellinese, ha affrontato le domande dei vari inviati nazionali, con la tranquillità di chi sa il fatto suo. In maniche di polo e con sull'avambraccio destro quattro tatuaggi a fare capolino, rappresentanti quattro cristalli di ghiaccio, realizzati quattro mesi fa per coprire una brutta cicactrice. "Sarebbe meglio fare qua il parallelo di Natale e a Campiglio la gara di coppa del mondo" ha esordito scherzando - ma forse non troppo - salutando i giornalisti. "Questo dell'Alta Badia non è un vero slalom - ha poi spiegato Rocca - però è anche vero che nelle parti piane, io in questo momento scio meglio. Quindi questo dovrebbe aiutarmi domani". Analizzando il tracciato della Gran Risa - gigante per eccellenza, ma prestato impropriamente allo slalom speciale - il carabiniere di Livigno non è stato molto tenero. "La partenza è tutta verso destra e poi ci si sposta subito verso sx - prosegue lo slalomista azzurro - C'è quindi una parte che è tutta in diagonale e quindi, a mio avviso, molto importante. Commettere un errore li, vorrebbe significare entrare troppo lenti nel piano e compromettere così tutta la prova. Domani poi ci sarà da fare i conti anche con il meteo. C'è tanta neve, ma le elevate temperature potrebbero condizionare la gara, basta vedere quello che è successo oggi". Oggi, Rocca ha assistito alla prova incolore dei suoi compagni davanti alla tv. "Mi manca correre i giganti - ha spiegato l'azzurro - comunque mi sto allenando anche in questa specialità. Quando sarò pronto affronterò ancora i pali larghi. Credo di poter essere ancora tra i migliori quindici e forse qualcosa in più. Oggi, infatti, mi ha confortato anche la prova di Kostelic, un "vecchietto" come me". Giorgio però guarda anche avanti, al ... (continua)

[ 21/12/2008 ] - La Gran Risa incorona Daniel Albrecht; 8/o Blardo
LIVE DALL'ALTA BADIA
Anno bisesto, anno funesto. E' questo quello che avranno pensato i nostri ragazzi al termine di una giornata alquanto amara sulle nevi di casa per i colori azzurri. La Gran Risa questa volta non ha regalato quelle gioie che alla vigilia molti avevano pronosticato. Pazienza sarà per un'altra volta volta. Chi festeggia è, invece, Daniel Albrecht che fa suo il tradizionale appuntamento con i pali larghi del gigante sul classico tracciato della Gran Risa che quest'anno ha dovuto fare i conti con le elevate temperature che hanno rovinato molto il fondo della pista. Che fosse una giornata targata Svizzera era nell'aria già dopo la prima manche, quando un Didier Cuche formato super sembrava aver ipotecato la vittoria staccando quasi tutti i suoi diretti concorrenti alla vittoria di questo gigante e vendicando così la giornata, no, di ieri nella discesa della Gardena. Ed, invece, anche il veterano della squadra elevetica ha dovuto fare i conti con una pista che si è rovinata troppo presto. Ad approfitarne è stato così il suo compagno di squadra Daniel Albrecht che ha dovuto faticare molto per tenere a bada il ritorno del croato Ivica Kostelic, secondo, con una grande rimonta dalla 12/a poszione. Terzo posto per l'austriaco Hannes Reichelt che si mette alle spalle lo statunitense Ligety, troppo falloso nella seconda discesa, quando aveva già un piede sul podio. I tifosi italiani si erano affidati a Max Blardone, il più regolare della squadra di Claudio Ravetto. L'Ossolano aveva chiuso con il quarto tempo una prima manche corsa in modo abbastanza accorto. Poi, però ha dovuto fare i conti con alcuni passaggi chiave e su una neve molto lenta che non permetteva alcun errore. Alla fine per lui un ottavo posto che così commenta: "Sono abbastanza soddisfatto della mia prestazione, ho perso forse qualche decimo di troppo nella parta alta della seconda manche, ma oggi i miei avversari sono andati veramente forte". Bene, invece, Peter Fill che ha ... (continua)

[ 19/12/2008 ] - C.E.: Ad Obereggen vince Herbst; Razzoli 3/o
L’austriaco Reinfried Herbst dopo la vittoria a Reiteralm, fa il bis e si aggiudica anche lo slalom di Obereggen. Dopo aver fatto segnare il miglior tempo già nella prima manche, l'austriaco si è aggiudicato la seconda manche con 18 centesimi di vantaggio sul compagno di squadra Manfred Pranger, che sembra aver ritrovato subito la forma dopo il grave infortunio della stagione scorsa, e con 26 centesimi di vantaggio sull’azzurro Giuliano Razzoli, che dopo la prima manche era ottavo. Era dal 1999 che un azzurro non saliva su un podio di coppa europa ad Obereggen: l'ultimo a riuscire nell'impresa era stato il trentino Angelo Weiss. Più o meno soddisfatto - malgrado un grave errore nella parte alta della seconda manche - anche Patrick Thaler, che nella seconda manche si è migliorato, salendo dall 19/a alla 6/a posizione. E così per la prima volta dopo tanti anni gli azzurri lasciano Obereggen con risultati che conta. Meno soddisfatti, invece, quest’anno gli svedesi che a Obereggen tradizionalmente vanno fortissimo. Jens Byggmark, Andre Myhrer - tre volte vincitore sulla Oberholz - e Markus Larsson sono usciti nella seconda manche, dopo che la prima prova avevano concluso ai primi posti della graduatoria. Alla fine Mattias Hargin è stato l’unico dei quattro svedesi a fare risultato con un 5/o posto. Uno degli atleti al centro dell’attenzione è anche stato lo statunitense Jimmy Cochran. Con il pettorale 42 è riuscito a terminare la prima manche come penultimo dei qualificati. Poi nella seconda l'incredibile rimonta dalla 29/a alla 4/a poszione finale. Cochran è stata la miglior prova per l’ottimo lavoro svolto a Obereggen dagli organizzatori. La tanta neve caduta nelle settimane scorse ha creato qualche notte insonne agli organizzatori, ma alla fine sono riusciti a preparare – come sempre – una pista in perfette condizioni che ha tenuto dal primo all’ultimo concorrente. Ieri sera poi Obereggen ha festeggiato il venticinquennio della sua Coppa Europa in memoria ... (continua)

[ 16/12/2008 ] - Gli azzurri convocati per Gardena, Badia e St.Mori
Mercoledì mattina prime prove cronometrate sulla Saslong: per la discesa il DT Ravetto ha convocato Peter Fill, Christoph Innerhofer, Matteo Marsaglia, Werner Heel, Patrick Staudacher, Stefan Thanei e Elmar Hofer. Venerdì invece si correrà un supergigante cui parteciperanno Fill, Innerhofer, Marsaglia, Heel, Staudacher, Pieruz, Patscheider, Thanei, Girardi e due atleti del gruppo Coppa Europa ancora da decidere. Infine domenica il classicissimo gigante della Val Badia: al cancelletto Max Blardone, Manfred Moelgg, Davide Simoncelli, Peter Fill e Alezander Ploner (vincitore in Coppa Europa pochi giorni fa a S.Vigilio). Assente Schieppati per le conseguenze del gigante della Val d'Isere. Lunedì infine tornano protagonisti gli slaomisti: al via Giorgio Rocca, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Cristian Deville, Giuliano Razzoli più una maglia ancora da assegnare. Questa mattina infine sono partite le velociste azzurre per le tre gare in programma a St.Moritz (supercombinata, discesa e superg): presenti Wendy siorpaes, Camilla Alfieri, Camilla Borsotti, Daniela Merighetti, Nadia Fanchini, Lucia Recchia, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Daniela Ceccarelli e Lucia Mazzotti. (continua)

[ 09/12/2008 ] - L'Italia della tecnica sulle Dolomiti ladine
Sono in allenamento sulle nevi delle Dolomiti di Gardena e Badia le squadre femminili e maschili di gigante e slalom. In attesa di volare alla volta di La Molina in Spagna, dove sabato e domenica prossimi sono in programma un gigante ed uno slalom speciale donne, le squadre azzurre delle discipline tecniche sono a San Vigilio di Marebbe per rifinire la preparazione in vista del doppio appuntamento sulle nevi iberiche. Alla presenza del tecnico Stefano Costazza, si stanno allenando Denise Karbon, Karoline Trojer, Nicole Gius, Karen Putzer, Giulia Gianesini, Irene Curtoni, Annalisa Ceresa e Manuela Moelgg. A questo gruppo si uniranno nelle prossime ore Johanna Schnarf e Camilla Alfieri e Nadia Fanchini, le tre atlete reduci dalla trasferta canadese che godranno di qualche ora in più di riposo. I gigantisti azzurri, intanto, sono impegnati sulle piste dell'Alta Badia a La Villa per un paio di giorni di allenamenti e giovedì si trasferiranno direttamente in Val d'Isère in elicottero, dove venerdì scatterà la tre giorni di coppa sulle nevi francesi. Oltre i gigantisti saranno presenti anche gli slalomisti, quindi il gruppo comprende: Manfred Moelgg, Max Blardone, Florian Eisath, Giorgio Rocca, Cristian Deville, Patrick Thaler e Giuliano Razzoli. I velocisti intanto raggiungeranno questa sera la Val Gardena, dove fino a giovedì 11 dicembre si alleneranno Peter Fill, Christoph Innerhofer, Aronne Pieruz, Werner Heel, Patrick Staudacher e Stefan Thanei. (continua)

[ 24/11/2008 ] - Giorgio Rocca di nuovo papà!
Grande gioia in casa Rocca: oggi presso la clinica La Madonnina di Milano è nato Francesco Rocca, terzogenito del campione livignasco. Mamma Tania è in ottima forma. Giorgio, Giacomo (3 anni) e Tommaso (un anno e mezzo) li aspettano a casa al più presto! Da Fantaski mille auguri e congratulazioni! (continua)

[ 16/11/2008 ] - Sole pieno su Grange e Miller,azzurri nella nebbia
Partire bene è importante, quasi fondamentale. Deve pensarlo il transalpino Jean Baptiste Grange, ancora scottato dal rocambolesco finale della passata stagione, quando nell'appuntamento conclusivo di Bormio si fece sfilare di mano la coppa di cristallo di slalom da Manni Moelgg. Ed allora per non rischiare di ricadere negli stessi errori, meglio darsi da fare subito, con una prova autorevole sul placido pendio finlandese di Levi che ha visto il ventiquattrenne francese vincere con decisa autorità il primo slalom della stagione. Una prova strana, marchiata dalla firma di papà Ante Kostelic che un paio di porte insidiose ha letteralmente fatto saltare il banco nella seconda discesa, costringendo al ritiro fior fiore di specialisti dei rapid gates. Ma non Grange, dominatore assoluto con un coscienzioso Bode Miller a stargli nella scia, conquistando un brillantissimo secondo posto, scortato sul podio dall'iridato Mario Matt. Quindi Zurbriggen, Kostelic figlio e lo svedese Myhrer: praticamente uno per nazione, Italia esclusa. Lontanissimi Ligety e Byggmark, fuori Raich, Herbst e gli azzurri, tutti.
Non è stata una gran giornata, per nulla. Anzi, quasi una Caporetto, pur nel contesto di una gara di inizio stagione, con tutti i ma e i se del caso. Ma la stessa classifica parziale della prima manche lasciava poco spazio ai sogni, con solo Manni Moelgg e Giorgione Rocca a centrare la qualificazione per il rotto della cuffia, prima di saltare nella seconda discesa. E passi per un pimpante Thaler o per un Deville ancora in ritardo di condizione dopo i molti problemi estivi al tendine rotuleo destro, o per un Innerhofer volitivo e concreto per mezza frazione. Le scusanti non mancano, ma era forse inevitabile aspettarsi qualcosina in più, specialmente dopo la parziale delusione del debutto di Solden. Invece anche oggi l'Italsci non sorride ed onestamente nessuno vorrebbe essere nella mente di Manni Moelgg, presentatosi con il pettorale rosso del leader di specialità ed ... (continua)

[ 10/11/2008 ] - I 12 azzurri per Levi
Domani mattina la squadra azzurra volerà verso Levi per i primi slalom della Coppa 2008/2009. Mercoledì e giovedì gli azzurri faranno pali nella località Lappone dopo i giorni di proficuo allenamento passati a Bormio. Il DT Claudio Ravetto ha convocato 12 atleti, 6 donne e 6 uomini: Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Nicole Gius, Irene Curtoni e Johanna Schnarf; Manfred Moelgg, Cristian Deville, Giorgio Rocca, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli e Christof Innerhofer. (continua)

[ 13/10/2008 ] - Slalomisti allo Stelvio
Giorgio Rocca, Patrick Thaler e Giuliano Razzoli saranno da questo pomeriggio al Passo dello Stelvio per quattro giorni di allenamento tra i pali stretti agli ordini di Max Carca e Cesare Pastore. Non sarà presente il fassano Cristian Deville ancora sofferente per l'infiammazione al tendine rotuleo del ginocchio sinistro. Razzoli invece torna al lavoro dopo un periodo di fisioterapia dovuto al riacutizzarsi di un dolore alla coscia destra: il reggiano aveva abbandonato anzitempo il raduno argentino. (continua)

[ 10/10/2008 ] - Giorgio Rocca senza sponsor sul casco
Non sono giorni facili per gli azzurri: proprio stasera a Bormio sarà presentata la squadra nazionale di sci alpino per la stagione 2008/2009 ma l'attenzione è tutta concentrata sulle polemiche di questi giorni, tra alcuni atleti e il Presidente della FISI. E' un clima che, unite alle croniche incertezze sulle coperture televisive, certamente non aiuta gli sponsor ad investire sugli atleti. Due giorni fa anche Giorgio Rocca era stato invitato a dire la sua su questa situazione, rispondendo: "Su questo argomento non mi esprimo perché ho altro a cui pensare. Spero solo che si chiarisca tutto al più presto e che la Federazione ci spieghi cosa sta succedendo". Oggi è più chiaro il senso di queste parole: tramite il suo ufficio stampa Giorgio ha ufficializzato la notizia dell'abbandono di Valtellina in qualità di main sponsor. In una intervista al quotidiano La Provincia di Sondrio Giorgio ha dichiarato: "L'accordo che mi legava alla Valtellina è scaduto a fine agosto. Ho parlato con Maurizio Del Tenno, assessore al Turismo della Provincia, mi ha confermato che al momento non ci sono le opportunità per continuare la sponsorizzazione che durava ormai da tre anni. Forse se ne riparlerà più avanti, ma sono libero di guardarmi in giro, anche se tra ripresa degli allenamenti e sistemazione di un infortunio – quello ai denti avvenuto in Argentina - non ho ancora avuto tempo per approfondire i contatti". "I rapporti con l’amministrazione valtellinese – prosegue Giorgio – sono rimasti ottimi. Credo di aver fatto tanto in questi tre anni per l’immagine e la promozione del territorio, ripagando i loro sforzi. Ora mi si presenta una situazione molto simile a quella della stagione 2005/2006: senza main sponsor e con un bimbo in arrivo a fine novembre. E se devo essere sincero quest’ultima è la cosa a cui più tengo. Tutto il resto si sistemerà." (continua)

[ 01/10/2008 ] - Gigantisti e Slalomisti a SaasFee
Gigantisti e slalomisti azzurri sono a Saas Fee (Svizzera) da questa mattina per alcuni giorni di allenamento sulla neve, che si concluderà sabato 4. Il gruppo questa mattina non ha sciato a causa delle cattive condizioni meteo. Con i tecnici Guadagnini, Pergher e Carca sono presenti: Davide Simoncelli, Cristian Deville, Patrick Thaler, Alberto Schieppati, Peter Fill, Christoph Innerhofer, Massimiliano Blardone, Giorgio Rocca, Manfred Moelgg e Giuliano Razzoli. (continua)

[ 22/09/2008 ] - Azzurri tra Stelvio e Landgraaf
Si ritrovano al Passo dello Stelvio i gigantisti di Matteo Guadagnini per il primo allenamento su nevi europeo dopo la lunga trasferta sudamericana. Il DT Ravetto ha convocato Max Blardone, Davide Simoncelli, Alberto Schieppati che scieranno al passo da domani a venerdì 26. Al gruppo si aggregheranno per martedì e mercoledì alcuni atleti dei gruppi militari: Alexander Ploner (Carabinieri), Roberto Alessandro (Esercito), Michael Gufler (Carabinieri) e Omar Longhi (Fiamme Gialle). Gli slalomisti di Max Carca sono invece in Olanda, a Landgraaf, dove questa mattina si sono allenati nel locale impianto indoor. Il gruppo è composto dai soli Moelgg, Thaler e Rocca poiché Cristian Deville e Giuliano Razzoli sono rimasti a riposo in Italia. Moelgg, Thaler e Rocca rimarranno in Olanda fino a mercoledì, per poi ritrovarsi il 30 a Saas Fee in compagnia dei gigantisti. Sempre a Landgraaf si allenerà la squadra femminile discipline tecniche, agli ordini di Michael Mair che ha convocato: Irene Curtoni, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg e Chiara Costazza. (continua)

[ 23/07/2008 ] - Amneville: prosegue l'allenamento indoor
Avvicendamento di azzurri oggi ad Amneville: da domenica ad oggi si sono allenati nella struttura indoor il gruppo slalomisti che lasceranno il posto ai gigantisti. Agli ordini di Massimo Carca si sono allenati Manfred Moelgg, Cristian Deville, Giuliano Razzoli e Patrick Thaler. Presente anche Christof Innerhofer aggregato al team slalomisti in vista delle supercombinate. L'impianto indoor permette di lavorare su due turni di due ore su un tracciato di circa 30 secondi; al gruppo si aggiunto ieri anche Giorgio Rocca, reduce dall'asportazione di due cisti alla caviglia. Da domani e fino a domenica 27 invece sarà protagonista tra i pali stretti un secondo gruppo di azzurri agli ordini di Matteo Guadagnini: Max Blardone, Peter Fill, Werner Heel, Alberto Schieppati, Davide Simoncelli e Patrick Staudacher. (continua)

[ 19/07/2008 ] - A Rovereto quattro cerchi e tante stelle azzurre
C'erano tutti con l'unica eccezione di Armin Zoeggeler ieri pomeriggio a Rovereto per l'incontro con i tifosi in occasione della consegna delle Audi personalizzate ad una quindicina di stelle azzurre. Quattordici A4 fiammanti ed una maestosa A6, andata in premio al vincitore della scorsa coppa del Mondo di slalom, Manfred Moelgg che non ha di certo disdegnato l'offerta ricevuta da Audi, main sponsor della Federazione Italiana Sport Invernali. Sotto l'affascinante copertura della cupola del Mart, il Museo d'Arte Contemporanea inserito nel tessuto cittadino di Rovereto, lo stesso Moelgginsieme alla sorella Manuela e a Chiara Costazza, Nicole Gius, Nadia Fanchini, Giorgio Rocca, Werner Heel, Peter Fill e Max Blardone per lo sci alpino, Cristian Zorzi, Giorgio Di Centa, Pietro Piller Cottrer, Valerio Checchi e Arianna Follis per lo sci di fondo hanno animato il pomeriggio della città della Quercia, dedicando grande tempo a firmare autografi e a scattare foto per i giovani tifosi accorsi ad assistere alla cerimonia di consegna. All’evento di oggi hanno presenziato anche il sindaco del Comune di Rovereto Guglielmo Valduga, il presidente del Coni provinciale Giorgio Torgler, Paolo Manfrini direttore relazioni esterne di Trentino Spa, Elio Grigoletto presidente Panathlon di Trento, direttore Apt Roverto e Vallagarina Loris Cavagna, che nel loro intervento hanno evidenziato l’importanza del progetto “Da Rovereto a Vancouver 2010” nella preparazione estiva degli atleti Fisi grazie anche alla presenza nella città della Quercia del Centro Interuniversitario di Bioingegneria e Scienze Motorie, al Centro Trentino di Riabilitazione e alle dieci strutture sportive messe a disposizione durante il periodo che va da maggio ad ottobre. Tutti particolarmente brillanti gli azzurri roveretani, anche un Cristian Zorzi fresco reduce da un incidente in bicicletta che mercoledì gli ha causato la frattura di un dito del piede destro. Niente di particolarmente grave per fortuna, mentre ... (continua)

[ 16/07/2008 ] - Sotto il Mart sfiliano le nuove Audi targate Fisi
Sarà la cupola di acciaio e vetro del Mart di Rovereto a fare da suggestiva cornice alla cerimonia organizzata in collaborazione con la Fisi nel pomeriggio di venerdì. Il Museo di arte contemporanea progettato dall'architetto elvetico Mario Botta ospiterà infatti la consegna da parte dell'Audi, sponsor principale dell'Italsci, a ben 15 atleti azzurri che nel corso degli ultimi mesi hanno meritato tale riconoscimento. Nella piazzetta coperta dalla cupola sfileranno Manfred Moelgg (slalom speciale) e Denise Karbon, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Nicole Gius, Nadia Fanchini, Giorgio Rocca, Werner Heel, Peter Fill e Max Blardone, accompagnati dagli specialisti degli sci stretti Cristian Zorzi, Giorgio Di Centa, Pietro Piller Cottrer, Valerio Checchi e Arianna Follis. Per tutti una nuova fiammante vettura e la possibilità di ricevere l'abbraccio dei tanti fan chiamati a presenziare all'appuntamento fissato per le ore 16.00. Il tutto si innesta all'interno del progetto "Da Rovereto a Vancouver" voluto e appoggiato dalla Provincia Autonoma di Trento e dall’Agenzia per la Promozione dello Sport della Vallagarina che da tre anni ormai rinnova l'aiuto per gli atleti targati Fisi nei mesi estivi. (continua)

[ 22/05/2008 ] - Allenamenti Azzurri: al Tonale brutto tempo
Pessime condizioni meteorologiche sul ghiacciaio Presena: a causa dei vento e della neve caduta lunedì notte è saltato martedì il primo giorno di allenamento per il Gruppo Coppa del Mondo. Ieri mattina invece i tecnici hanno dato il via libera ma ancora con condizioni non ottimali: poca luce, molta nebbia e neve primaverile molto pesante. Gli slalomisti azzurri (tranne Rocca, assente) agli ordini di Max Carca hanno svolto un allenamento con boe senza bastoncini mentre i gigantisti di Matteo Guagnanini e Peter Fill hanno sciato in campo libero. Presenti anche Siegmar Klotz, Dominik Paris, Hagen Patscheider e Manuel Sandbichler del gruppo Coppa Europa: martedì hanno sciato in campo libero, ieri hanno svolto esercizi propriocettivi con i pali nani. Nel pomeriggio di ieri seduta atletica in palestra a Ponte di Legno. (continua)

[ 16/05/2008 ] - Tonale: molti Azzurri al lavoro
Intenso periodo di allenamenti al Passo del Tonale che ha ospitato da lunedì 12 ad oggi quattro velocisti azzurri agli ordini di Gianluca Rulfi: Florian Eisath, Werner Heel, Christoph Innerhofer e Kurt Sulzenbacher si sono allenati in ottime condizioni di innevamento. Da martedì il Presena ospiterà per quattro giorni gli slalomisti e i gigantisti azzurri: ci sarà anche Peter Fill ma sarà assente Giorgio Rocca. Con Planker, Platinetti, David Fill ed Edo Zardini si alleneranno invece i velocisti del Gruppo Coppa Europa Elmar Hofer, Siegmar Klotz, Manuel Sandbichler con aggregati alcuni elementi del Gruppo Pianeta Giovani: Dominik Paris, Paolo Pangrazzi e Hagen Patscheider. Il ghiacciaio Presena sarà aperto fino al 29 giugno con i seguenti orari: lunedì-venerdì dalle 7.30 alle 13.00, sabato e domenica dalle 7.00 alle 14.00. (continua)

[ 26/04/2008 ] - Oggi a Livigno il Giorgio Rocca Fan Day
Prenderà il via tra pochi minuti sulle nevi di Livigno la quinta edizione del Giorgio Rocca Fan Day, la giornata che il campione livignasco dedica completamente ai suoi tifosi vicini e lontani, grandi e piccini. Ci saranno tanti amici a fare compagnia a Giorgione, che dal canto suo sintetizza con poche parole il senso della giornata "“Non vedo l’ora di fare festa con tutte le persone che mi vogliono bene": ci sarà anche il Trio Medusa che per l'occasione potrà anche partecipare alla gara in programma a partire dalle 9.30 sulla pista Monte Sponda. Poi nel pomeriggio grigliata per tutti al Camanel di Planon e le premiazioni finali che chiuderanno la giornata di festa nel segno di Giorgio Rocca. (continua)

[ 24/04/2008 ] - Ecco l'Italsci per la prossima stagione
A poco meno di un mese dalla chiusura della scorsa stagione la Federazione Italiana Sport Invernali ha ufficializzato nel pomeriggio odierno la composizione dei gruppi di lavoro per il prossimo inverno. Mentre l'attività è ancora in pieno svolgimento e lo sarà ancora per la prossima settimana prima del definitivo "sciogliete le righe", si può già iniziare ad impostare qualche ragionamento su quel che sarà. Un futuro che si prospetta (finalmente, lasciatecelo dire) nel segno della continuità, soprattutto tecnica. E' vero che a causa degli ormai annosi problemi finanziari si è dovuto ricorrere ad alcuni (dolorosi) tagli, ma nel complesso il nuovo quadro nazionale rispecchia grosso modo quello della passata stagione, con in più la certezza di conoscere sin da aprile l'esatta composizione dei vari gruppi di lavoro, squadra giovanile targata Ratiopharm compresa.
Come detto lo Staff tecnico sarà più o meno quello che ha traghettato l'Italsci in questo inverno per certi versi indimenticabile, con Claudio Ravetto e Michael Mair a rivestire i ruoli di commissari tecnici dei rispettivi settori, maschile e femminile. Stesso dicasi dei responsabili di settore, ecco quindi riconfermati ai loro posti i vari Guadagnini, Carca, Rulfi, Zeni, Costazza, Thoma e Ghidoni mentre qualche tassello resta da sistemare per quanto concerne un paio di allenatori e qualche fisioterapista, i cui nomi verranno comunicati solo nelle prossime settimane. Ma veniamo ai gruppi degli atleti. La prima cosa che balza all'occhio è come le maggiori rinuncie siano state compiute all'interno dei gruppi di Coppa Europa, ridotti a cinque unità in campo maschile ed a sei in campo femminile. Tra i "big" le sorprese sono ben poche e riguardano soprattutto la squadra maschile che si presenterà con un nutrito gruppo denominato World Cup e comprendente: Manfred Moelgg, Giorgio Rocca, Davide Simoncelli, Cristian Deville, Massimiliano Blardone, Florian Eisath, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, ... (continua)

[ 19/04/2008 ] - Azzurri a Cervinia
Terzo stage per il gruppo maschile che si ritrova domani a Cervinia per quattro di allenamento, fino a giovedì 24, sotto la direzione di Claudio Ravetti. Presenti in pista Giorgio Rocca, Cristian Deville, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Christof Innerhofer, Kurt Sulzenbacher, Patrick Staudacher, Florian Eisath, Davide Simoncelli, Peter Fill e Massimiliano Blardone. Gli azzurri alloggeranno al Sertorelli e grazie alla Impianti Cervino potranno sfruttare le piste preparate ottimamente anche grazie alle nevicate degli ultimi giorni. Domenica 27 sarà l'ultimo giorno della stagione invernale a Cervinia, dove sono ancora aperti tutti gli impianti. (continua)

[ 14/04/2008 ] - Manfred Moelgg:Rossignol nuovo fornitore tecnico
Comunicato Stampa Dopo 6 stagioni di collaborazione con la Fischer, con la quale sono stati raggiunti importanti traguardi e tanti successi, Manfred Moelgg per le prossime due stagioni correrà con nuovi materiali. Dopo vari test svolti, Manfred ha trovato ottime sensazioni con la casa produttrice francese Rossignol ed ha preso la decisione di gareggiare come la sorella Manuela fino al 2010 con Rossignol, cercando così nuovi stimoli. Intanto, la settimana scorsa Manfred Moelgg è andato a ritirare la nuova Audi R8, premio messogli a disposizione per l`estate direttamente da Audi, sponsor ufficiale della Federazione Italiana Sport Invernali. Gli appuntamenti con gli sponsor per Manuela e Manfred Moelgg sono continuati martedì 8 aprile al Salone Internazionale dell’Alta Orologeria a Ginevra in Svizzera. Manuela e Manfred sono stati invitati a partecipare all`evento "Time to celebrate AP Night" organizzato dalla casa Audemars Piguet, casa per la quale Manuela e Manfred sono testimonial assieme ad altri sportivi come Rubens Barichello, Gennaro Gattuso, Jarno Trulli e Giorgio Rocca. (continua)

[ 14/04/2008 ] - A Limone Piemonte allenamento per gli azzurri
Azzurri in pista da questa mattina a Limone Piemonte per alcuni giorni di allenamento che si concluderanno venerdì 18. La squadra nazionale avrà a disposizione la pista Alpetta preparata appositamente, sono presenti: Manfred Moelgg, Giorgio Rocca, Peter Fill, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Werner Heel, Christof Innerhofer, Florian Eisath, Kurt Sulzenbacher, Patrick Staudacher, Matteo Marsaglia, Elmar Hofer, Siegmar Klotz, Hagen Patscheider e Paolo Pangrazzi. Il comprensorio Riserva Bianca ha chiuso la stagione e gli impianti domenica 6 aprile. Alcuni azzurri (Blardone, Razzoli, Innerhofer) venerdì e sabato si sono recati a Sils-Maria, in Engadina, per partecipare a due slalom FIS che però non si sono disputati a causa delle troppa neve caduta nel Cantone dei Grigioni. La stagione delle gare FIS nelle alpi volge al termine con due giganti previsti in Val d’Isere oggi e domani; da martedì e fino a sabato 26 si disputeranno due dozzine di gare nei paesi Scandinavi. (continua)

[ 07/04/2008 ] - Ancora allenamenti in Val di Fassa per gli azzurri
Di questi tempi non capita tutti gli anni di trovare condizioni invernali anche a primavera inoltrata e quindi vale la pena approfittare della situazione e godere della molta neve caduta anche nelle ultime ore sulle vette dolomitiche per una settimana di allenamenti e test materiali in vista della prossima stagione. Un pensiero che ha coinvolto anche gli atleti targati Fisi che da oggi e fino a venerdì sfrutteranno le piste del Col Margherita, presso Passo San Pellegrino, per un'ulteriore settimana di lavoro. La neve fassana si conferma quindi seconda casa per l'Italsci, compresi i due campioni di cristallo di questo 2008, Denise Karbon e Manfred Moelgg, freschi reduci da un sabato interamente dedicato ai festeggiamenti nelle rispettive località, Castelrotto per la Fatina dell'Alpe di Siusi e San Vigilio di Marebbe insieme alla sorella Manuela per il nuovo re dei rapid gates. Accanto a loro e di stanza a Moena saranno i padroni di casa Chiara Costazza e Cristian Deville, Giorgio Rocca, Davide Simoncelli, Florian Eisath, Cristof Innerhofer, Giuliano Razzoli e Patrick Thaler a cui si aggiungeranno a partire da mercoledì Manuela Moelgg, Nicole Gius e Camilla Alfieri.
Ma la settimana fassana sarà fondamentale anche per lo staff tecnico che approfitteranno della possibilità del lavoro congiunto per fissare la rotta per i prossimi mesi ed imbastire il percorso che porterà ad affrontare la nuova stagione.
A chiudere nel peggiore dei modi la stagione sono invece le due ragazze del gruppo Coppa Europa e compagne di colori sotto l'insegna dell'Esercito Alessia Pittin e Anna Marconi: la slalomista friulana infortunatasi poco prima di Pasqua ai legamenti del ginocchio ha intrapreso il cammino di riabilitazione, sorte che a breve toccherà anche alla ventiduenne trentina che sabato mattina, in occasione dello slalom Fis di Chamrousse vinto dalla svizzera Aline Bonjour, ha riportato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro: nei prossimi giorni ... (continua)

[ 01/04/2008 ] - Hannes Paul Schmid chiude la carriera
Hannes Paul Schmid, altoatesino, classe 1980 di Terento, ha annunciato la fine dell'attività agonistica. Del gruppo sportivo dei Carabinieri, ha fatto parte per alcune stagioni della nazionale "A" slalomisti. "Schmidy" ha partecipato a 38 gare di Coppa raccogliendo come miglior risultato un 10imo posto a Schladming, nella stagione 2005/2006, risultato che gli valse in extremis la convocazione a Torino 2006. "Partecipare alle Olimpiadi, alla cerimonia inaugurale, alla gara del Sestriere è stato uno dei momenti più emozionanti della mia carriera" ha dichiarato Hannes Paul. Nel 2003 è stato convocato nel quartetto slalomisti per i Campionati del Mondo a St.Moritz. In Coppa Europa è giunto quinto in coppetta di specialità nella stagione 2003/2004; è salito sei volte sul podio in questo circuito pur senza mai centrare la vittoria. Per quanto riguarda i Campionati Italiani Assoluti, ha vinto il titolo dello speciale nel 2001 a Ponte di Legno/Tonale. Sempre in Alta Val Camonica, nell’edizione 2003, termina 2o in slalom dietro a Moelgg e davanti a Giorgio Rocca. (continua)

[ 31/03/2008 ] - Tricolori: finale nel segno di Karbon e Senoner
Sul finir di marzo da Bardonecchia è arrivato il giusto epilogo della strepitosa stagione di Denise Karbon che nell'atto conclusivo dei CAmpionati Italiani Assoluti si è confermata prima donna del gigante (non solo nazionale) conquistando il secondo alloro tricolore tra le porte larghe dopo quello targato Lizzola 2000. La ventisettenne finanziera di Castelrotto ha saputo tenere a freno l'esuberanza della sempre più convincente Lisa Magdalena Agerer, sedicenne venostana originaria di San Valentino alla Muta ma ormai da anni trapiantata nella vicina Nauders, in terreno austriaco ma a stretto contatto con le nevi italiane e svizzere. In questa stagione la giovane sud-tirolese non ha lesinato importanti segnali di una maturità agonistica e tecnica già sviluppata che la investono del ruolo di maggior speranza per il futuro azzurro come per altro dimostrato dalla rassegna tricolore appena conclusasi sulle piste piemontesi. Classe '91, Lisa sarà uno dei volti da tenere sotto osservazione nelle prossime stagioni, aspettando con pazienza che il suo cammino evolutivo giunga a compimento. Intanto nel gigante conclusivo sul terzo gradino del podio tricolore è salita la genovese Camilla Alfieri (preceduta dalla francese Pascale Berthod, ovviamente fuori gara per l'assegnazione delle medaglie), seguita dalla fassana Chiara Costazza, dalla vicentina Giulia Gianesini e dalla lombarda Hilary Longhini.
Dominio francese invece nello slalom maschile, con i due transalpini Thomas Mermillod Blondin e Alexandre Anselmet a fare la voce grossa precedendo un sorprendete Lucas Senoner, il carabiniere gardenese che si è preso il lusso di soffiare l'oro ai grandi protagonisti della stagione di coppa, Giorgio Rocca e Cristian Deville su tutti: proprio il livignasco ed il fassano hanno occupato gli altri due gradini del podio di giornata, lasciando Michel Davare e Andreas Erschbamer al quarto e quinto posto, seguiti dall'argentino Simari Birkner e dai due finanzieri Luca Tiezza e Stefano ... (continua)

[ 15/03/2008 ] - Immenso Moelgg: la Coppa è tua!
Manfred Moelgg si presenta al cancelletto alle 9 precise con il pettorale n.1: scende e nessuno riesce a fare meglio di lui nella prima manche. Ma il francese Grange, cinque vittorie in stagione per lui, è lì, è quarto con 41 centesimi di ritardo. Verdetto rimandato alla seconda frazione quindi: lo scarto tra i due è di 21 punti a favore del francese. Si aspetta il miracolo: Grange scende e scia bene mantenendo il vantaggio fino a due porte dalla fine, dove sbaglia e chiude con 5 secondi di ritardo...ora è tutto nelle mani di Manni...Il marebbano scia controllato, al penultimo intermedio perde solo 18 centesimi, chiude con 65 centesimi di ritardo, è sesto per la gara odierna ma tanto basta per conquistare matematicamente il primo posto!!! Un risultato incredibile, bellissimo, conquistato all'ultima porta dell'ultima gara...una cavalcata che si è snodata in tutta la stagione, nell'arco di ben 11 gare dove Manfred non è mai uscito, non hai perso terreno, con una continuità e maturità davvero da grande campione. A Reiteralm, prima gara stagionale, è salito subito sul terzo gradino del podio, ripetendosi a Bad Kleinkirchheim e poi via via 20esimo, 4o, 11o, 10o, 3o, 2o, 13o fino a giungere alla grande vittoria di Kranjska Gora, domenica scorsa. La Coppetta-Coppa-Coppona di specialità: prima di lui tra i rapid gates ci erano riusciti solo Gustavo Thoeni (1973-1974), Alberto Tomba (1988-1992-1994-1995) e Giorgio Rocca (2006). I 100 punti di oggi sono bottino per l'austriaco Herbst che conquista così il terzo posto nella classifica di specialità; sorprendente miglior tempo nella seconda manche per lo svizzero Albrecht che sale per la prima volta sul podio in questa specialità. Terzo il neo 19enne Hirscher, per la seconda volta sul podio nel giro di 6 giorni: doppia gioia per lui poiché oggi vince anche matematicamente la Coppa Europa generale. Per gli altri azzurri in gara buon 8o posto di Giorgio Rocca; 12esimo Cristian Deville mentre Patrick Thaler è uscito nella ... (continua)

[ 10/03/2008 ] - Verso le finali di Bormio: gli ultimi qualificati
Ci eravamo lasciati pochi giorni fa con il primo elenco degli atleti qualificati per le finali di Bormio per quanto riguarda discesa e superg maschile e slalom, gigante e superg femminile. L'ultimo fine settimana ha sciolto le riserve restanti anche nelle altre discipline ed ora il quadro generale degli aventi diritto a partecipare all'ultimo atto della Coppa del Mondo è proprio definitivo; vediamo gli ultimi qualificati, compresi gli atleti che si presentano a Bormio con un bottino superiore ai 400 punti che permetterà loro di prendere il via a tutte le gare.
Slalom maschile: Jean Baptiste Grange, Manfred Moelgg, Mario Matt, Ivica Kostelici, Felix Neureuther, Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Benjamin Raich, Ted Ligety, Jens Byggmark, Cristian Deville, Bernard Vajidic, Giorgio Rocca, Marc Gini, Rainer Schoenfelder, Patrick Thaler, Andre Myhrer, Kalle Palander, Akira Sasaki, Jimmy Cochran, Markus Larsson, Mitja Dragsic, Marcel Hirscher, marc Berthod, Steve Missilier, Johan Brolenius. Campione del Mondo juniores lo stesso Hirscher.
Gigante maschile: Ted Ligety, Benjamin Raich, Manfred Moelgg, Daniel Albrecht, Massimiliano Blardone, Didier cuche, Kalle Palander, MArc Berthod, Hannes Reichelt, John Kucera, Bode Miller, Mario Matt, Stephan Goergl, Cristoph Gruber, Davide Simoncelli, Aksel Svindal, Marcus Sandell, Cyprien Richard, Didier Defago, Francois Bourque, Matthias Lanzinger, Ales Gorza, Thomas Fanara, Markus Larsson, Rainer Schoenfelder, Joel Chenal. Campione del Mondo juniores, Marcel Hirscher.
Discesa femminile: Lindsey Kildow Vonn, Renate Goetschl, Britt Janyk, Anja Paerson, Kelly Vanderbeek, Nadia Styger, Julia Mancuso, Ingrid Jacquemod, Maria Riesch, Elizabeth Goergl, Emily Brydon, Maria Holaus, Nadia Fanchini, Fraenzi Aufdenblatten, Marlies Schild, Martina Schild, Marie Marchand Arvier, Tina Maze, Nicole Hosp, Carolina Ruiz Castillo, Daniela Merighetti, Monika Dumermuth, Elena Fanchini, Ingrid Rumpfhuber, Andrea Fischbacher. Campionessa ... (continua)

[ 09/03/2008 ] - Benvenuti al Manni Show! Finalmente Moelgg!
Eccola qui la prima immensa vittoria di Manfred Moellg. Dopo tanti tentativi mancati di poco, il finanziere marebbano è riuscito a salire sul gradino più alto del podio nello slalom di Kranjska Gora, precedendo Ivica Kostelic ed il campione mondiale junior Marcel Hirscher. Al comando già a metà gara, il venticinquenne altoatesino non ha smarrito la bussola tra le buche delle Podkoren, tagliando il traguardo con 41 centesimi di vantaggio nonostante un grave errore nel tratto conclusivo. Ora Manni "vede" anche la Coppetta di slalom. Ottavo posto per Cristian Deville, decimo per Giorgio Rocca, ventunesimo per Giuliano Razzoli. Debutto per il vicecampione mondiale juniores, il carnico Jacopo Di Ronco.
"Sapevo che prima o poi la vittoria sarebbe arrivata, era solo questione di tempo ed oggi per me è una giornata fantastica. Ho sbagliato nella seconda, ma non ho mai smesso di attaccare, volevo a tutti i costi questa vittoria e l'ho ottenuta con una grande gara. Ma non è finita qui, ci sono ancora le due gare di Bormio e non ho alcuna intenzione di mollare la presa: ci proverò ancora, ci sono due obiettivi da raggiungere." Ben detto, Manfred.
Corre un brivido lungo la schiena nel vedere il marebbano sul gradino più alto del podio. Quello che sembrava stregato, maledetto, allontanato ogni giorno da un qualche fenomeno di turno capace di giocarsi al meglio le proprie carte per soffocare di volta in volta l'urlo in gola al nostro campione, perchè di tale ormai si tratta. Quattordici mesi per ricostruirsi come atleta, per conquistare una medaglia iridata, per infilare un filotto impressionante di podi e vittorie sfumate di un soffio. Quattordici mesi per costruire un futuro da assoluto protagonista del Circo Bianco, sì, come i grandi tre interpreti di questa stagione, Miller, Cuche e Raich, i soli capaci di precedere Moelgg nella classifica generale. Dieci podi per costruire la prima vittoria, per inaugurare un cammino che collezionerà ben presto altre perle, ... (continua)

[ 05/03/2008 ] - Giorgio Rocca: "aboliamo il superg"
E' un Giorgio Rocca triste ed amareggiato a scrivere oggi sul suo blog una riflessione destinata a discutere, dopo la tristissima notizia di ieri, che ha ovviamente scosso tutto il mondo dello sci. Ecco il solido livignasco: "ciao ragazzi, sono rimasto molto colpito come tutti voi da quello che è successo a Lanzinger. Mi sembra incredibile che un ragazzo scenda in un SuperG di Coppa del Mondo e il giorno dopo si svegli senza mezza gamba. Ho letto i giornali, tutti parlano dei materiali troppo pericolosi e soprattutto dell'assenza dell'elicottero di assistenza. E' tutto vero, ma trovo che ci sia un altro errore: il SuperG. Ovviamente parlo dal punto di vista di uno slalomista, però sono anche un atleta che vede un ragazzo giovane con la vita compromessa. Trovo che il SuperG sia una gara assurda. Pericolosa, troppo pericolosa! Ditemi voi se quando accendete la tv, a colpo d'occhio ormai riuscite a distinguere un SuperG da una discesa. Almeno in discesa si fanno le prove, nel SuperG no! Gli atleti si buttano letteralmente alla cieca...e si fanno male." Un attacco ad una disciplina controversa, amata ed odiata. Ma Giorgio torna a parlare del ruolo degli atleti, e di quello che dovrebbe essere il loro peso in seno alla Federazione Internazionale: "Non abbiamo voce in capitolo, dobbiamo scendere e stare zitti. Credo che l'alternativa potrebbe essere quella di fare più giganti e più discese. Quindi vi chiedo: voi cosa ne pensate? Lo chiedo a voi, che siete appassionati. Eliminereste il SuperG dalle specialità di Coppa del Mondo? Io sì, tutta la vita. Mando un forte abbraccio a Matthias Lanzinger." (continua)

[ 04/03/2008 ] - Penultimo atto della stagione, i convocati azzurri
Ormai manca davvero poco. Due tappe, dodici gare in tutto divise tra Slovenia, Svizzera e Italia. La Coppa del Mondo è agli sgoccioli e molti verdetti devono ancora essere compiuti: al momento le uniche due coppe di specialità già assegnate sono quella di gigante alla nostra Denise Karbon e quella di discesa a Lindsey Kildow Vonn; per il resto le altre classifiche restano aperte a più soluzioni, anche se in qualche caso i giochi sembrano ormai fatti ed il riferimento è soprattutto per il super-g maschile (Cuche in vantaggio di 89 punti su Gruber, il solo che ancora può ambire a batterlo) e per lo slalom femmini (Schild avanti di 75 lunghezze su Hosp). Ma più di tutto a tenere banco è la duplice sfida in vetta alle classifiche generali, con due terzetti a giocarsi il Coppone: in campo maschile Miller sembra capace di tenere a debita distanza Raich e lo stesso Cuche mentre in campo femminile la Kildow avrà modo di tentare la stoccata decisiva proprio nel prossimo fine settimana di Crans Montana, la località svizzera che torna in Coppa del Mondo dopo molti anni di assenza proponendo una discesa ed una supercombinata. Ah già, anche quest'ultima è diventata negli ultimi tempi una disciplina ufficiale e quasi ci si scordava che Miller ha già messo in bacheca la sua coppetta stagionale mentre tra le ragazze Riesch, Kildow e Mancuso vedranno di giocarsela proprio sulle nevi elvetiche nell'ultimo (e terzo: poche ma fin sempre troppe) appuntamento stagionale. La squadra azzurra dal canto suo va in cerca di qualche piazzamento importante per chiudere dignitosamente una stagione nata sotto la cattiva stella degli infortuni e proseguita con qualche significativa soddisfazione. Il direttore tecnico Much Mair in accordo con i tecnici Alberto Ghidoni ed Angelo Weiss ha convocato Johanna Schnarf, Camilla Borsotti, Wendy Siorpaes, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Daniela Merighetti, Chiara Costazza e Verena Stuffer.
Dalla Svizzera alla Slovenia dove la due giorni di Kranjska ... (continua)

[ 17/02/2008 ] - Zagabria incorona re Matt. Riecco Giorgione: 4°!!
Continua il sortilegio di Zagabria per la famiglia Kostelic. Il tracciato inserito nel circuito di Coppa del Mondo proprio per celebrare l'idolo di casa Janica Kostelic, non ha ancora potuto regalarsi il successo di uno slalomista croato: i due tentativi della stessa campionessa erano andati a vuoto, l'anno passato la Jelusic si era fermata in piazza d'onore, fatto che si è ripetuto oggi con Ivica Kostelic, secondo classificato alle spalle del campione del Mondo Mario Matt nella prima uscita del circuito maschile sulla collinetta di Sljeme. Il fondo ghiacciato ha reso più spettacolare un pendio decisamente più adatto allo sci in gonnella che a quello maschile, ma il risultato complessivo è stato più che piacevole, per merito soprattutto degli interpreti e di un sole che nel primo mattino ha lucidato il vetro croato scombussolando i piani di molti big, ritrovatisi risucchiati nel gruppo, chiuso un po' a sorpresa da Manfred Moelgg, trentesimo a metà gara a poco più di 13 decimi di distacco da Matt. Ed è stato proprio il marebbano quindi ad aprire la seconda frazione, con una sciata più fluida rispetto alla prima ma non all'altezza di quella messa in mostra otto giorni fa a Garmisch: ciò nonostante la rimonta del finanziere altoatesino si concretizzerà passo dopo passo fino a portarlo in 13ima piazza, nemmeno malaccio, visti i presupposti: le uscite di Grange e Raich rendono meno amara la pillola per Manni che avrà modo di partecipare ai festeggiamenti per il ritrovato Giorgio Rocca. Sì, proprio lui. Il vincitore di una coppetta di slalom che sembrava avviato a completare la fase discendente della proprio parabola è tornato a brillare sulle inedite nevi croate. Nuovi scarponi, una forma fisica che migliora settimana dopo settimana, maggiore convinzione forse: elementi che hanno portato il livignasco a intarsiare il ghiaccio di Zagabria come non succedeva da qualche mese. Quando è planato sul traguardo della seconda manche davanti a Mitja Dragsic si è accarezzato anche ... (continua)

[ 12/02/2008 ] - Chiara Costazza e i Moelgg guardano a Zagabria
Una settimana fa, di questi tempi, le nevi della Val di Fassa ospitavano i cinque moschettieri dello slalom azzurro che si accingevano a prendere parte alla disfida di Garmisch Partenkirchen, conclusa con il secondo posto di Manfred Moelgg ed il quarto di Cristian Deville. Oggi la storia si ripete, ma al femminile, con le ragazze delle prove tecniche chiamate a disimpegnarsi tra le nevi di Passo San Pellegrino ed il muro dell'Alloch a Pozza di Fassa con la mente già rivolta al pomeriggio di venerdì, quando la suggestiva collinetta di Sljeme farà da sfondo al più spettacolare slalom della stagione femminile, nel cuore della Croazia che grazie alle imprese dei fratelli Kostelic ha imparato ad amare la danza tra i paletti snodati.
E' iniziato da pochi minuti l'allenamento mattutino, al confine tra Trentino e Veneto. Agli ordini di Stefano Costazza e Christian Thoma ci sono le "solite cinque" Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Annalisa Ceresa e Denise Karbon che sfoggia il nuovissimo tutore in fibra di carbonia ("Karbon, che fibra!" riporta una simpatica serigrafia). Con loro, aggregate ma nemmeno troppo, anche la valtellinese Irene Curtoni e la friulana Alessia Pittin che dovrebbero fare parte del gruppo maggiore nella prova croata.
Questa sera, il bis. Seconda seduta quotidiana, a Pozza di Fassa, sull'Alloch illuminata a giorno per sperimentare la sciata in notturna, proprio in vista della prova di Zagabria che l'anno scorso vide la fassana Chiara Costazza sfiorare per la prima volta in carriera un podio arrivato poi solo qualche mese più tardi. Zagabria solletica l'emozione della poliziotta ventitreenne... "E' una gran bella gara, senza dubbio: anche e soprattutto per il grande pubblico che rende davvero magica l'atmosfera. L'anno scorso era andata molto bene, mi auguro che tutto si possa ripetere anche venerdì. Sto bene, la settimana scorsa mi sono disimpegnata discretamente anche nei giganti Fis per abbassare un po' il punteggio e non vedo ... (continua)

[ 09/02/2008 ] - Moelgg 2°, Deville 4°: l'azzurro brilla a Garmisch
Mannaggia, proprio oggi doveva risvegliarsi dal torpore Reinfried Herbst, l'austriaco autodidatta. Una stagione mediamente sotto tono, tanti propositi di riscatto annunciati anche nei giorni scorsi a piena voce e concretizzati oggi sulle nevi ghiacchiate di Garmisch Partenkirchen, in uno slalom vissuto da autentico dominatore che gli ha regalato il secondo successo in carriera dopo quello di Schigakogen, un paio di primavere fa. Una vittoria meritata quanto non mai per quanto visto in pista e sottolineata dal miglior tempo in entrambe le frazioni. Sempre davanti a Manfred Moelgg.
Manni è sempre lì: la neve è tornata ad avere un aspetto più invernale e Moelgg è tornato quello che negli ultimi dodici mesi ha saputo salire per ben 8 volte sul podio dello slalom mondiale, compreso l'argento iridato di Aare. Rapido, aggressivo, preciso e senza alcuna sbavatura, tanto da far pensare di essere pronto per agguantare il primo sigillo della carriera. La doppia discesa di Herbst l'ha allontanato nuovamente dal sogno vittoria, ma l'appuntamento è solo rimandato, perchè uno che scia così non può stare lontano per molto tempo dal gradino più alto del podio. E perchè, in fondo, se lo merita anche e soprattutto per come ha saputo ricostruirsi dopo il grigissimo periodo targato 2006. Se lo merita, come si merita un pizzico di fortuna in più, visto che ogni volta che inscena una prestazione da antologia trova sulla sua strada il fenomeno di turno che riesce a superarlo, robe da maledire qualcuno...
Ma in fondo è ancora un grande Moelgg quello che ci offre il fascino e la storia dello slalom di Garmisch, con gli atleti accolti nel tempio del salto, ai piedi dell'austero trampolino che tante pagine di storia ha regalato agli amanti degli sciatori volanti, di fronte ad un pubblico come quello tedesco che poco, per non dire nulla, ha da invidiare a chicchessia in materia di sportività, competenza e calore; in una parola, di cultura sportiva.
E come Moelgg, forse più di ... (continua)

[ 09/02/2008 ] - Prima a Garmisch:Herbst vola, Moelgg 2°,Deville 6°
Davvero positiva per i colori azzurri la prima manche dello slalom di Garmisch Partenkirchen regolato per il momento dall'austriaco Reinfried Herbst che con il pettorale numero 15 è riuscito a rendere meno dolce la prima frazione al marebbano Manfred Moelgg, fino a quel momento leader provvisorio della gara. Sono 45 i centesimi che separano i due mentre in scia all'azzurro troviamo il francesino Julien Lizeroux ed il padrone di casa Felix Neureuther appaiato ad un sempre più convincente Ivica Kostelic. Alle spalle dell'inedita coppia, ecco il fassano Cristian Deville, capace di trovare le giuste sensazioni su un tracciato che specialmente nella parte alta ha messo in mostra un fondo duro, compatto, come non si vedeva da qualche settimana. La parte iniziale di Moelgg e quella centrale di Deville sono da annoverare tra gli spunti più interessanti dell'intera manche, mentre sul tratto conclusivo nessuno è riuscito a sciare al pari di Herbst. A ridosso dei primi dieci anche gli altri due azzurri Patrick Thaler e Giorgio Rocca: tra i due meglio il sarentinese, quattordicesimo con un ritardo di un secondo e mezzo, una manciata di centesimi in meno del livignasco, diciasettesimo. Interessante anche il 20imo tempo staccato dall'emiliano Giuliano Razzoli, pronto a scalare ulteriori posizioni nella seconda manche; più attardato Peter Fill, uscito Edoardo Zardini.
Per quanto riguarda il resto della gara, da segnalare il decimo posto del leader di specialità Jean Baptiste Grange, sedicesimo Benni Raich, attardato da un errore di linea nel tratto centrale, malino gli svedesi, salvati da un sontuoso Johann Brolenius (ottavo nonostante il pettorale 29) e da Matthias Hargin (undicesimo con il 41) con Byggmark a guidare il resto della truppa ben oltre la quindicesima posizione. Oltre ai già citati Brolenius e Hargin, la pista in perfette condizioni ha permesso l'inserimento di Mitja Dragsic, settimo pur presentandosi al via con il pettorale 46. Fuori Bode Miller, il ... (continua)

[ 07/02/2008 ] - Gli slalomisti dalla Val di Fassa a Garmisch
Manfred Moelgg, Giorgio Rocca, Cristian Deville, Patrick Thaler e Giuliano Razzoli hanno concluso stamattina in Val di Fassa, centro federale Fisi di allenamento sino all’appuntamento olimpico di Vancouver, la preparazione tecnica sulla pista Alloch di Pozza in vista dello slalom speciale di sabato Garmisch Partenkirchen, ottavo appuntamento di Coppa del Mondo della disciplina.
«Abbiamo svolto un eccellente preparazione – ha sottolineato Giorgio Rocca – su una neve non troppo dura, come quella che troveremo a Garmisch. Sono proprio contento anche perché il ginocchio non mi da più problemi e in questi giorni non ho sofferto neppure più i dolori alla schiena, che la scorsa settimana mi avevano invece costretto ad interrompere gli allenamenti». Segnali positivi dagli allenamenti sulla pista Alloch, ma cosa ti aspetti dalla gara tedesca? «Sono convinto che farò bene, ho buone sensazioni. Sto lentamente risalendo la china dopo un periodo molto nero». Per un campione abituato ad essere sempre in alto, non deve essere stato facile doversi rimettere in discussione. Hai sofferto? «È stata dura, però da alcune settimane vedo la luce. Ritrovarsi all’improvviso ad affrontare le gare con un altro obiettivo rispetto a due anni fa, ovvero quello di lottare per la conquista del primo gruppo con un lotto di ragazzi motivatissimi. Psicologicamente mi ha messo in difficoltà. Ma lo sci è così. L’importante è chiudere questa stagione con qualche risultato importante per prepararmi bene in estate in vista dei mondiali della Val d’Isere del prossimo anno».
Chi invece aspetta la prima vittoria, dopo i quattro podi di quest’anno è Manfred Moelgg. «Ci sono andato vicino più di una volta – racconta il finanziere di San Vigilio di Marebbe – non ultimo a Schladming. Io ho lavorato in questi giorni alternando lo slalom e il gigante per cercare di affinare ulteriormente la mia tecnica, cercando di ricercare il mio limite. La testa c’è, la gambe pure, mi manca solo un ... (continua)

[ 05/02/2008 ] - In diretta dallo Ski Stadium Alloch
di Paolo FerrariCi sono tutti...o quasi.Lo Ski Stadium Alloch a Pozza di Fassa è in questi giorni teatro di rifinitura degli slalomisti in vista di Garmish e dei gigantisti in vista della transoceanica trasferta in Canada.Agli ordini di Carca e Bergamelli presenti Deville,Rocca,Thaler e Razzoli.La 'banda' di Guadagnini e Pergher annovera tra le sue fila Blardone,Simoncelli,Schieppati,Fill e un Moelgg che si divide tra le due discipline.La sorella Manuela e Niki Gius completano il quadro delle frecce azzurre sulle nevi fassane.Le recenti precipitazioni e le temperature non eccessivamente basse rendono il manto bianco piuttosto tenero,ben lontano dal ghiaccio vivo che tanto si addice agli italiani.Tuttavia stasera i coach hanno barrato la pista e domani la musica cambierà. (continua)

[ 05/02/2008 ] - Le Donne-Jet da St. Moritz alle piste olimpiche
Secondo fine settimana consecutivo all'insegna della velocità per la Coppa del Mondo femminile che dopo la due giorni svizzera di St. Moritz si accinge a riprendere confidenza con le piste olimpiche di Sestriere dove tra sabato e domenica sono in programma una discesa ed un super-g. Già da domani si comincerà a tastare il polso alla Banchetta Giovanni Nasi con la prima delle tre sessioni di prove cronometrate che vedranno la partecipazione delle ragazze già impegnate in Engadina (Daniela Ceccarelli, Nadia ed Elena Fanchini, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes) con l'aggiunta di qualche nuova pedina, come la gigantista Camilla Alfieri, la piemontese Camilla Borsotti e le giovani del Gruppo Coppa Europa Eleonora Teglia e Larissa Hofer. Ci sarà anche Daniela Merighetti che saggerà la condizione della sua spalla dolorante sulla stessa neve su cui, una decina di giorni fa, ha patito l'infortunio che ha rischiato di precluderle il finale di stagione. Dopo la decisione di rimandare l'operazione alla spalla lussata, la bresciana si cimenterà nelle prove e nel caso le indicazioni fossero positive non è escluso che possa partecipare alle gare dopo l'ovvio confronto con i tecnici Alberto Ghidoni ed Angelo Weiss.
Singolo impegno con lo slalom invece per gli uomini che sono attesi a Garmish Partenkirchen nella giornata di sabato, località che gli alfieri azzurri raggiungeranno nel pomeriggio di giovedì al termine dello stage di lavoro in Val di Fassa. Proprio questi giorni di allenamento serviranno a Max Carca, Matteo Guadagnini e Giancarlo Bergamelli per valutare il possibile impegno di Christof Innerhofer che andrebbe ad affiancarsi, come alternativa a Peter Fill, alla collaudata formazione che prevede Manfred Moelgg, Giorgio Rocca, Cristian Deville, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Edoardo Zardini.
E sempre rimanendo in tema di paletti snodati, nella giornata di ieri Denise Karbon si è sottoposta agli attesi esami di verifica sulla condizione della ... (continua)

[ 04/02/2008 ] - Dieci azzurri in Val di Fassa, da Rocca a Fill
Riprendono da oggi gli allenamenti degli atleti azzurri sulle nevi della Val di Fassa, in una settimana che si presenta davvero intensa per preparare l'ultima parte di stagione. La scorpacciata di prove veloci riservata dal mese di gennaio si è ormai conclusa e si avvicina il ritorno in pista degli specialisti delle porte larghe che aspettano l'appuntamento pre olimpico di Vancouver per tornare al cancelletto di partenza ad oltre un mese e mezzo dal gigante di Adelboden. Ma prima ci sarà ancora spazio per un duplice evento tra i paletti snodati: sabato si correrà a Garmisch Partenkirchen, la settimana successiva sulla collinetta di Sljeme, ad una ventina di chilometri da Zagabria, capitale di una Croazia in festa per il duplice podio conquistato da Ivica Kostelic e Natko Zrncic Dim nella supercombinata di ieri.
Proprio per questo arriveranno questo pomeriggio in Val di Fassa i moschettieri azzurri dei paletti snodati, capitanati da Giorgio Rocca ed accolti a braccia aperte dal padrone di casa Cristian Deville. Oltre al livignasco saranno del gruppo anche i "soliti" Giuliano Razzoli e Patrick Thaler, seguiti dal tecnico Max Carca coadiuvato da Giancarlo Bergamelli e dal fisioterapista Massimo Ciardetti. Arriverà solo domani invece Manfred Moelgg che, dopo il test pre mondiale in Val d'Isere, si è meritato una giornata di riposo, al pari degli altri polivalenti Peter Fill e Christof Innerhofer che raggiugeranno la base operativa di Pozza di Fassa nella stessa giornata di martedì, per lavorare fino a giovedì pomeriggio.
Sempre oggi è atteso l'arrivo all'ombra delle Dolomiti del terzetto di gigantisti Max Blardone, Davide Simoncelli e Alberto Schieppati che si cimenteranno tra le porte di gigante sulla pista Alloch e sulle nevi dell'Alpe Lusia sotto l'attento sguardo del responsabile del Gruppo 1 Matteo Guadagnini. (continua)

[ 28/01/2008 ] - Blardone e Rocca al lavoro in Val di Fassa
E' ancora la Val di Fassa la principale protagonista degli allenamenti azzurri. Prima di avventurarsi nell'ultima parte di stagione i ragazzi guidati da Matteo Guadagnini e Max Carca hanno raggiunto stamane la valle trentina per 3 giorni di lavoro tra la pista Alloch di Pozza di Fassa e le nevi di Passo San Pellegrino. Saranno cinque gli uomini al lavoro, quattro slalomisti ed un gigantista: Giorgio Rocca, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Cristian Deville e Massimiliano Blardone. Per questi ultimi due, la tre giorni di lavoro sarà alternata dall'impegno nel Trofeo Sei Nazioni, ospitato tra mercoledì e giovedì a Pampeago ed organizzato proprio dalle Fiamme Gialle di stanza a Predazzo, sede del soggiorno del finanziere di Pallanzeno. Il raduno di lavoro si concluderà dopo l'allenamento di mercoledì, ma non per Giorgio Rocca che ha deciso di prolungare la permanenza in riva all'Avisio anche per la giornata di giovedì. (continua)

[ 22/01/2008 ] - Manni Moelgg guida a Schladming
Nevica sulla Stiria. Nevica fitto ed il ghiaccio è un bel ricordo. Come belli sono i ricordi che Manfred Moelgg associa alla Planai di Schladming. Un pendio vero, per slalomisti con i fiocchi ed il marebbano ha voluto far tesoro del pettorale numero uno conquistando fin da subito la leadership della prova notturna con 8 centesimi di margine su Mario Matt e 66 sul fenomeno del momento Jean Baptiste Grange. A seguire Neureuther, Gini e Raich, appaiati in quinta piazza. Con lo scendere degli atleti la pista è andata via via deteriorandosi in maniera pesante e così gli altri azzurri hanno dovuto remare tra le buche. A metà gara Cristian Deville è comunque 16imo e Patrick Thaler 22imo mentre Giorgio Rocca non è riuscito a centrare la qualificazione. Fuori Giuliano Razzoli. Seconda manche alle ore 20.45, diretta su RaisportSat. (continua)

[ 21/01/2008 ] - Dalla Streif alla Planai: spettacolo a Schladming
Il mese di gennaio è sicuramente il più pregnante di spettacolo della Coppa del Mondo, capace di presentare in rapida successione gli appuntamenti più carichi di fascino, storia, appeal del Circo Bianco. Si è iniziato da Adelboden, per arrivare a Kitzbuhel passando per Wengen e non è finita, perchè non appena conclusa la tre giorni tirolese la carovana è partita immediatamente alla volta della Stiria e di Schladming, per quella che oltre Brennero chiamano The Race, la gara. Lo slalom in notturna sulla Planai segue da anni l'appuntamento sulla Streif, avvicinando e collegando idealmente le due piste forse più celebri della repubblica austriaca. Anche se a dirla tutta...con il cambiamento della pista dello slalom di Kitz, le due gare hanno ben poco in comune, se non la vicinanza in calendario. Ma tant'è: dopo il pieno di tifosi giunti ai piedi della Streif, domani sera toccherà alla cittadina stiriana fare il pieno di pubblico festate, eletrizzato per le vicende che si intrecceranno sul ripido pendio di uno slalom vero.
Il primo a calcare le nevi stiriane sarà proprio Manfred Moelgg, che forti legami ha con queste poche centinaia di metri di neve. Qui esplose, anni or sono, centrando il primo podio in carriera ed uscendo prepotentemente dall'anonimato extra-nazionale. L'atmosfera che pervade la Planai l'ha sempre esaltato ed il terreno di gara si adatta sicuramente più alle sue caratteristiche del piattume tirolese. Non mancherà la voglia di riscatto, che Manni nutre in compagnia degli altri azzurri e tutto potrebbe sfociare in una prestazione super, una prestazione delle sue. Subito dopo al marebbano, toccherà a Byggmark. Risorto sulla Streif, lo svedese è incappato stamane in un piccolo incidente in allenamento: rovinosa caduta e forte botta in faccia con annesso dolore alla mandibola, ma domani non mancherà di sicuro. Magari sofferente, forse un minimo debilitato, ma pronto a dare il tutto per tornare sul trono dello slalom. Il terzo a presentarsi al ... (continua)

[ 20/01/2008 ] - Grange - Miller: a Kitzbuhel è festa per due
Nemmeno super Byggmark è riuscito a spezzare l'egemonia di Jean Baptiste Grange. Dodici mesi fa da queste parti lo svedese infilò una doppietta che lo lanciò verso l'Olimpo dei rapid-gates, oggi il biondino dalla faccia da ragazzo ci ha riprovato, ma nulla ha potuto contro il francese capace di cogliere la seconda vittoria consecutiva, la quarta stagionale se si considerano la supercombinata di Wengen e lo slalom di La Villa, del mese scorso. Trentadue giorni e quattro vittorie: un ruolino di marcia impressionante quello di Grange che si può ora candidare al ruolo di sorpresa dell'anno; il transalpino impressiona per stabilità, sia tecnica che mentale, tanto da non soffrire minimamente di alcuna pressione che l'improvvisa notorietà ha portato con sè. Il successo nell'insipido slalom di Kitzbuhel è stato forse meno ampio rispetto ai precedenti, ma il ventiquattrenne di Francia non ha mai dato l'impressione di poter perdere questa gara, una sensazione che in genere accompagna quegli atleti che sanno godere di una netta superiorità (anche se pur momentanea) sulla concorrenza. E così a tutti gli altri ora non resta che ammirare l'azione di Grange o provare a fare qualcosa, anche se invano, come accaduto oggi allo stesso Byggmark, arresosi per soli 15 centesimi al termine delle due manche sul dolce, dolcissimo pendio della Streif, tanto elettrizzante quando attaccata dagli uomini jet, tanto innocente se graffiata dalle lamine degli slalomisti. Ma queste sono le decisioni della Fis, alla faccia dello spettacolo ed è forse energia sprecata tentare di lamentare lo scarso appeal di questa prova. A completare il podio dello slalom ha contribuito il campione del mondo Mario Matt, altro uomo che sa esprimersi molto bene anche nei tratti meno ripidi, come il secondo francese di giornata, Julien Lizeroux, quarto oggi e già capace di mettere in fila tutta la concorrenza nell'antipasto di Westendorf di pochi giorni fa. Quinta piazza per un Rainer Schoenfelder sempre più in ... (continua)

[ 19/01/2008 ] - Kitzbuhel chiude tra slalom, combinata e polemiche
Domani si chiude la tre giorni di Kitzbuhel con uno slalom che in verità ha trovato inizio nei giorni scorsi, sia in pista che fuori. Nel giovedì sera di Westendorf, un paesino a pochi chilometri da Kitz in cui si è assistito al consueto antipasto con una Fis vinta dal pimpante francese Julien Lizeroux, capace nel corso della seconda manche di scalzare dal vertice il marebbano Manfred Moelgg, secondo classificato dopo aver ottenuto ottime indicazioni negli ultimi allenamenti fassani. Ma molti si è giocato anche lontano dalle piste, in conferenze stampa e interviste varie in cui riecheggiavano di continuo le critiche nei confronti del comitato organizzatore che si ostina a non utilizzare la storica pista di slalom, preferendo tracciare il percorso nel finale della Streif, soprattutto per sfruttare il più accogliente parterre di arrivo. Una scelta che penalizza gli slalomisti e soprattutto lo spettacolo; dopo le critiche per le dure condizioni della Streif, Bode Miller non ci sta: "Una volta lo slalom di Kitz era uno dei più belli della stagione, ora è uno dei più anonimi, troppo piatto. E dire che la Fis dovrebbe inseguire lo spettacolo." Parole precise che trovano immediata risposta nella velenosa replica del presidente del comitato organizzatore: "Miller dovrebbe essere contento della scelta, visto che ha finito solo uno degli ultimi slalom disputati: il nuovo tracciato consente maggiore velocità, linee più filanti e l'emozione di arrivare nel parterre della Streif."
In realtà la polemica si ripete da qualche stagione ma quella di Miller è tutt'altro che una voce al di fuori del coro. Sulla stessa linea si esprimono Palander, Grange, gli stessi assi austriaci Matt e Raich. Ma tant'è, le proteste purtroppo lasciano il tempo che trovano e domani mattina, volenti o nolenti ci si dovrà disimpegnare sul morbido pendio della Streif, su uno ZielSchuss che per una volta sarà sicuramente meno emozionante rispetto a quello della discesa. Cosa aspettarsi? Un nuovo ... (continua)

[ 16/01/2008 ] - Gli slalomisti si allenano sulla Alloch
di Paolo Ferrari Doppia seduta per gli slalomisti azzurri sulle nevi dell'Alloch, la pista simbolo di Pozza di Fassa. I coach Carca e Bergamelli hanno previsto una sessione diurna e una serale nonostante il tempo inclemente. Kitzbuhel e Schladming sono alle porte e nel clan italiano si respira serenità e fiducia. Giorgio Rocca sembra lanciato sulla via del completo recupero, Deville e Thaler cercano caparbiamente di ripetere i risultati del mese scorso,Razzoli punta a migliorarsi e Moelgg a salire sul gradino più alto del podio. Domani partenza per l'Austria: il gruppo si fermerà a Westendorf (15km da Kitz), dove è prevista una gara FIS in notturna. Poi proseguiranno per Kitz, dove, dopo la neve, è previsto sole e caldo (zero termico a 3000 mt) che metterà alla frusta gli skiman per trovare le giuste alchimie sulle solette. (continua)

[ 15/01/2008 ] - Moelgg, Rocca e C. preparano Kitz in Val di Fassa
Nel bel mezzo della stagione la Val di Fassa torna a tingersi di azzurro. Appena il tempo di lasciare le mitiche nevi del Lauberhorn di Wengen, all'ombra dell'Eiger, la montagna che ha fatto la storia dell'alpinismo, ed ecco che gli slalomisti dell'Italsci sono attesi dalle nevi ladine della pista Alloch di Pozza di Fassa, terreno deputato alla preparazione del prossimo appuntamento di Coppa del Mondo, quello di Kitzbühel. L'arrivo degli specialisti dei paletti snodati è previsto per il pomeriggio odierno, prima di prendere contatto con la neve nella giornata di domani. Il programma di lavoro propone una doppia seduta sulla ripida pista fassana: un paio di ore al mattino, con la luce naturale, ed altrettante nel tardo pomeriggio, per prendere confidenza anche con la sciata in notturna in vista della classica gara sotto i riflettori di Schladming, in calendario per l'inizio della prossima settimana. Due appuntamenti importantissimi, che da soli valgono una stagione: la Streif di Kitzbühel e la Planai di Schladming sono piste storiche della Coppa del Mondo e quest'ultima sembra essere oltretutto la principale candidata ad ospitare i mondiali del 2013. Proprio per questo i ragazzi azzurri, agli ordini di Max Carca e Giancarlo Bergamelli, non lasceranno nulla al caso e cureranno ogni minimo dettaglio su una Alloch che si presenterà nella miglior veste dopo le nevicate di questi ultimi giorni. Un Giorgio Rocca sulla via del completo recupero, un Manfred Moelgg voglioso di riprendere a frequentare i podi di Coppa del Mondo, il padrone di casa Cristian Deville, il sarentinese Patrick Thaler ed il giovane emiliano Giuliano Razzoli: è questo il quintetto che domani “divorerà” pali sulla pista di Pozza, la stessa che sabato 26 gennaio ospiterà lo slalom di Coppa Europa, Memorial Ezio Anesi. Una giornata intensa di lavoro, cui seguirà, giovedì, il trasferimento in Tirolo per una gara FIS in notturna a Westendorf, ultimo atto prima dei due ravvicinati impegni di Coppa: ... (continua)

[ 15/01/2008 ] - Gli azzurri per Kitzbuehel
Il DT Claudio Ravetto ha diramato le convocazioni per il prossimo, importante, weekend di gare a Kitzbuehel. Nella leggendaria località sono in programma un superg, una discesa e uno slalom, oltre ai punti in palio nella combinata con formula "classica" (somma dei tempi tra la discesa di sabato e lo slalom di domenica). Convocati: Eisath, Fischnaller, Fill, Girardi, Gufler, Happacher, Heel, Staudacher, Sulzenbacher, Innerhofer, Moelgg, Razzoli, Rocca, Thaler, Deville e Zardini. Per lo slalom di domenica l'Italia ha a disposizione 6 posti più gli atleti extracontingente che corrono per la combinata (probabilmente Innerhofer, Fill, Heel) I velocisti sono già arrivati a Kitz dove martedì mattina si svolgeranno le prime prove sulla Streif. Nello stesso giorno gli slalomisti saranno a Pozza di Fassa; mercoledì doppio allenamento e giovedì parteciperanno ad una gara FIS notturna in programma a Westendorf,Austria. (continua)

[ 14/01/2008 ] - 10 volte Rocca: su ESPN le sue vittorie
Per celebrare l’ottavo posto di Giorgio Rocca a Wengen (Svizzera), suo miglior risultato stagionale, ESPN Classic, canale 216 di Sky, propone da lunedì 14 a venerdì 18 gennaio, alle ore 22,00, dieci delle undici affermazioni ottenute in Coppa del Mondo, sempre in slalom speciale, dal carabiniere livignasco. Un’iniziativa accolta con entusiasmo dallo stesso Giorgio Rocca. "Sono molto onorato di questa iniziativa. Mi fa capire che ho dato tanto allo sci e che ne sono ripagato. Mi auguro di contraccambiare l’affetto di tutti i miei tifosi “costringendo” ESPN Classic a fare al più presto un seguito dello speciale, con nuovi successi da qui al 2010". La retrospettiva di ESPN Classic inizia e si conclude proprio a Wengen dove Giorgio Rocca ha ottenuto la sua prima (il 19 gennaio 2003) e ultima vittoria (15 gennaio 2006) in Coppa del Mondo. Particolarmente esaltante si è rivelato l’inizio della stagione 2005/2006 quando il campione azzurro ha collezionato cinque vittorie in altrettante gare di slalom speciale: grazie a questa striscia di risultati (determinanti a fine stagione per la conquista della Coppa di specialità), Rocca ha eguagliato il record di cinque vittorie consecutive ottenute in Coppa del Mondo dal lussemburghese Marc Girardelli e dallo svedese Ingermar Stenmark. LA PROGRAMMAZIONE DI ESPN CLASSIC: Lun. 14 ore 22,00 Wengen (Sui), 19/01/2003 + Chamonix (Fra), 11/01/2004 Mar. 15 ore 22,00 Flachau (Aus), 22/12/2004 + Chamonix (Fra), 09/01/2005 Mer. 16 ore 22,00 Kranjska Gora (Slo), 27/02/2005 + Beaver Creek (Usa), 04/12/2005 Gio. 17 ore 22,00 Madonna di Campiglio, 12/12/2005 + Kranjska Gora (Slo), 22/12/2005 Ven. 18 ore 22,00 Adelboden (Sui), 08/01/2006 + Wengen (Sui), 15/01/2006 (continua)

[ 12/01/2008 ] - Sfolgorante Grange: doppietta a Wengen! Rocca
Due vittorie in 24 ore per il francese Jean Baptiste Grange che non dimenticherà molto facilmente questo fine settimana di Wengen. Tre manche di slalom che l'hanno eretto a uomo del momento tra i rapid gates, come già lo slalom di La Villa, un mesetto fa, aveva lasciato intendere. Sulle nevi badiote era arrivata la prima, autoritaria vittoria di questo ventitreenne di Francia, su quelle dell'Oberland Bernese è giunta la conferma del suo valore: il migliore nella singola manche della combinata di ieri, il migliore nelle due discese odierne per completare una doppietta che esalta i transalpini. Grange pone la sua firma in calce ad uno slalom disputato completamente sotto la neve, come previsto, a giustificare la scelta di Fis e organizzatori di anticipare di un giorno la classica sfida tra i rapid gates per permettere ai discesisti di gustarsi un Lauberhorn nelle condizioni migliori. Ebbene sotto la fitta nevicata Grange ha dimostrato di voler puntare senza mezzi termini alla vittoria già nella prima manche, chiusa con un vantaggio decisamente cospicuo su Matt e Byggmark, con gli azzurri aggrappati alla voglia di recupero di Rocca (sesto).
Nella seconda manche Deville apre le danze dei migliori con un'onesta prova che gli consente di risalire dalla 23ima alla 12ima piazza, proprio in scia a Manni Moelgg, non perfettamente a suo agio sul manto di Wengen: la sua danza tra i paletti non è fluida come nelle precedenti occasioni ma l'11ima piazza non è poi da disprezzare, visto che a breve non mancherà il terreno (e si spera, le condizioni) per riprendere il cammino ai vertici.
A completare una grande rimonta ci pensano però gli statunitensi, a cominciare da Ted Ligety, diciassettesimo a metà gara e grande protagonista della seconda che l'ha visto segnare il miglior tempo parziale conducendolo fin sul terzo gradino del podio, trascinando nel suo recupero anche il "figliol prodigo" Bode Miller. Sì, proprio lui: avveduto e preciso in entrambe le manche, il ... (continua)

[ 12/01/2008 ] - Slalom a Wengen: Grange impressiona nella prima
Il francesino è in forma e lo dimostra. Dopo la vittoria nella supercombinata di ieri, Jean Baptiste Grange ha voluto mettere subito in chiaro le cose anche nello slalom odierno mettendo in scena una prima manche autorevole come poche e capace di proiettarlo al comando con 46 centesimi di vantaggio sul campione del Mondo Mario Matt. Terzo tempo per un Byggmark in versione funambolo ed in grado di recuperare un grave errore commesso sul muro. Quindi Raich, Palander e un ritrovato Giorgio Rocca che con un finale al fulmicotone ha potuto inserirsi in sesta piazza. Non brillantissimo Manfred Moelgg, quattordicesimo ad 1.12 da Grange; al traguardo anche Patrick Thaler, ventesimo e Cristian Deville, ventitreesimo. Fuori dai trenta sia Giuliano Razzoli che Edoardo Zardini, tornato a respirare l'aria di coppa del Mondo. Seconda manche alle 12.30. (continua)

[ 07/01/2008 ] - Le convocate per Maribor. Oggi prova a Wengen
C'è anche la valtellinese Irene Curtoni nell'elenco delle 12 atlete convocate da Much Mair e dai tecnici Stefano Costazza e Christian Thoma per la due giorni di Coppa del Mondo di Maribor. La ventiduenne lombarda è attualmente impegnata a Turnau per la tappa di Coppa Europa ed al termine delle gare previste in questi giorni raggiungerà Maribor per aggregarsi alle nove ragazze reduci dalla trasferta di Spindleruv Mlyn che hanno raggiunto nel tardo pomeriggio di ieri le nevi del Tarvisio: Hilary Longhini, Giulia Gianesini, Annalisa Ceresa, Camilla Alfieri, Nicole Gius, Karen Putzer, Manuela Moelgg, Chiara Costazza e Denise Karbon. Con loro anche Verena Stuffer per il gigante e Johanna Schnarf per lo slalom.
Poche sorprese invece nella lista dei convocati da Claudio Ravetto per l'intenso fine settimana di gare nell'Oberland Bernese: da oggi a Wengen si farà sul serio, con la prima delle due prove cronometrate in vista della discesa del Lauberhorn, un test anticipato di 24 ore per cercare di prevenire la perturbazione attesa nella zona dello Jungfrau nei prossimi giorni. Il calendario prevede la disputa della supercombinata venerdì, della discesa il sabato e per chiudere lo slalom domenicale. Questi i convocati: Kurt Sulzenbacher, Werner Heel, Stefan Thanei, Peter Fill, Silvano Varettoni, Christoph Innerhofer, Michael Gufler, Patrick Staudacher, Alex Happacher, Florian Eisath, Walter Girardi, Roland Fischnaller, Kurt Pittschieler, Cristian Deville, Giorgio Rocca, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg e Patrick Thaler. C'è anche Peter Fill dunque; la contusione rimediata nel gigante di Adelboden non impedirà al Carabiniere di Castelrotto di cimentarsi sull'eterno percorso elvetico, mentre non ci sarà l'austriaco Mario Scheiber, ancora alle prese con i problemi alla tibia retaggio del leggero infortunio occorsogli durante il week-end gardenese: i tecnici della federazione austriaca si augurano di poterlo recuperare per la settimana prossima, quando si gareggerà sulla ... (continua)

[ 07/01/2008 ] - Dalla Boemia al Tarvisio; slalomisti a Col de Joux
Giornata di trasferimento quella odierna per le ragazze del gruppo discipline tecniche. Dopo la due giorni ceca di Spindleruv Mlyn, oggi le azzurre prenderanno la via dell'Italia, facendo tappa a Tarvisio per preparare le prossime gare di Maribor. Un viaggio leggermente più corto rispetto all'andata, ma comunque impegnativo tanto che Stefano Costazza e Christian Thoma hanno concesso per domani una giornata di riposo, prima di riprendere gli allenamenti mercoledì e giovedì. Confermato in blocco il gruppo della scorsa settimana: la serial winner Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Karen Putzer, Chiara Costazza, Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Giulia Gianesini ed Hilary Longhini.
Nel frattempo, dopo lo slalom di Adelboden, gli specialisti dei "rapid gates" hanno valicato nuovamente le Alpi e prepareranno l'appuntamento di Wengen sulle nevi aostane di Col de Jus: con Max Carca ci saranno Manfred Moelgg, Cristian Deville, Giorgio Rocca, Giuliano Razzoli e Patrick Thaler.
Qualche giorno di riposo invece per il gruppo dei gigantisti che si ritroverà mercoledì in Val di Fassa per qualche giorno di allenamento agli ordini di Matteo Guadagnini mentre da ieri e fino a giovedì mattina sarà la volta dei ragazzi del Gruppo 2: Patrick Staudacher, Werner Heel, Stefan Thanei, Ronald Fischnaller, Kurt Sulzenbacher, Walter Girardi, Michael Gufler ed Alex Happacher; con loro anche il tecnico responsabile Gianluca Rulfi e Giuseppe Zeni. (continua)

[ 06/01/2008 ] - Moelgg: "Contento ma...". Rocca: "Sono al 80%"
E' contento a metà Manfred Moelgg: "sono molto contento della mia sciata e della mia continuità ma il podio continua a sfuggirmi, ho fatto un grave errore nella prima manche e mi sono quasi fermato...Ora punto in alto". Giorgio Rocca oggi partiva per la prima volta dopo diverse stagioni fuori dal primo gruppo: "si ma grazie a questo risultato dovrei rientrare subito. Ho sciato abbastanza bene, una gara regolare con tutti i migliori e ci sono. Voglio tornare presto ai vertici, ad assaporare il podio e la vittoria. Mi sento all'80%". Buon risultato anche per Giuliano Razzoli, per la prima volta nei top15, supportato dal calore di oltre 100 suoi fan giunti fino ad Adelboden dall'appennino reggiano. Infine ecco Max Carca: "Giuliano oggi al 60%: poteva fare ancora meglio. Manfred è pronto per la vittoria gli manca poco, qualche errorino in meno e un pizzico di fortuna..." (continua)

[ 06/01/2008 ] - Adelboden: Matt il migliore tra i rapid gates
10 mesi dopo l'ultimo trionfo, in slalom a Kranjska Gora, è ancora Mario Matt a dettare leggere tra i rapid gates, conquistando oggi ad Adelboden la nona vittoria in carriera, ottava in slalom. Gara eccellente di Mario, costruita nella prima manche dove ha fatto segnare il miglior tempo e controllata nella seconda (11 tempi). A 10 centesimi da lui il compagno di squadra Benni Raich: il fuoriclasse austriaco recupera 6 posizioni grazie al 5o tempo nella seconda e sfiora la vittoria, mantiene la leadership in classifica generale e riconquista il pettorale rosso nella specialità a danno del francese Grange. Terzo gradino per il figlio d'arte Felix Neureuther che grazie a una grandissima seconda manche conquista il quarto podio in carriera, secondo stagionale. Ai piedi del podio a pari merito Rainer Schoenfelder e il nostro Manfred Moelgg: per entrambi una gara molto buona anche se il podio era fuori portata. Schoenfelder incassa tra ieri e oggi un 8o e un 4o posto, davvero non male essendo reduce da un infortunio. Per Manni Moelgg difficile trovare aggettivi: è sempre li, sempre presente, costante ed affidabile e scia davvero bene...grazie al risultato odierno si porta al quarto posto in classifica generale e al terzo in classifica specialità a 35 punti da Raich...la coppetta di specialità non è un miraggio! Quinto è un redivivo Ivica Kostelic che conquista il miglior risultato stagionale precedendo Lizeroux, Cochran e il 18enne austriaco Marcel Hirscher, capace di partire con il 48 e chiudere nono. Decimo è Giorgio Rocca: gara a due facce la sua, comunque incoraggiante e che fa ben sperare per il futuro. Giorgio ha perso nella prima manche almeno mezzo secondo per un errore sul finale; nella seconda ha controllato bene ed ha chiuso con l'ottavo tempo. Per Giorgio è comunque un risultato ottimo e per trovare di meglio dobbiamo tornare indietro fino al 30 gennaio 2007 a Schladming, poco meno di un anno fa. Buona gara anche per Giuliano Razzoli che finalmente ... (continua)

[ 06/01/2008 ] - Adelboden: Matt guida la prima manche dello SL
E' il sempreverde Mario Matt a guidare la prima manche dello slalom speciale di Adelboden, sulla mitica Cheunisbaergli. Se ieri è stato un trionfo svizzero oggi è stata delusione grande tra i numerosissimi presenti: Albrecht, Berthod e Gini sono usciti. Dietro a Matt, a soli 4 centesimi, c'è Ivica Kostelic tornato finalmente ai piani alti e a 23 centesimi la coppia Ligety-Larsson. Buono anche Schoenfelder 5o, Moelgg 6o e Sasaki che con il pettorale 21 costruisce una ottima manche. Per gli azzurri si qualificano Giorgio Rocca 17esimo a 1.55 (ma perdeva solo mezzo secondo all'intermedio) e Giuliano Razzoli 16esimo a 1.49 (continua)

[ 05/01/2008 ] - Ploner: "un ritorno fantastico"
E' raggiante Alexander Ploner al parterre di Adelboden: l'atleta di S.Vigilio torna a punti in coppa del mondo dopo un periodo travagliato e sfortunato segnato da un grave infortunio e il lento recupero. "non potevo sperare in un ritorno migliore, sapevo di essere in condizione dopo i risultati delle ultime gare FIS (due vittorie a Cavalese poco prima di Natale) ma non pensavo di essere già da top15." Alexander ha ripagato così il DT Ravetto che ha scelto lui e Pittschieler per il gigante bernese. Gioia mista a rammarico anche per Manni Moelgg: "ho sciato bene nella seconda manche mentre nella prima sono stato poco fluido, peccato perchè mi è sfuggito il podio per 12 centesimi, ero vicinissimo. Per lo slalom di domani la parola d'ordine è attaccare!". Domani gli azzurri al via: Moelgg, Deville, Rocca, Thaler, Razzoli e Pittschieler. (continua)

[ 04/01/2008 ] - Carca: "buon lavoro a Sarentino"
Max Carca traccia il bilancio di questi tre giorni di allenamento tra i pali stretti a Sarentino: "la pista era preparata molto bene, ghiacciata come ci capiterà di trovare nelle prossime gare a gennaio". Il coach azzurro ha evidenziato gli ulteriori progressi di Giorgio Rocca..." penso possa essere più vicino ai primi, ci credo". I migliori tempi però sono stati staccati dall'atleta di casa, Patrick Thaler che ieri con i compagni ha festeggiato i 27 anni di Cristian Deville. Oggi il gruppo si è messo in viaggio per Adelboden dove è atteso in serata. Al cancelletto si presenteranno Moelgg, Razzoli, Thaler, Deville e Rocca. (continua)

[ 04/01/2008 ] - Adelboden, per riprendere il cammino glorioso
Fine settimana strano, quello che sta per iniziare. Strano perchè era da molto tempo che non si poteva il dubbio, l'imbarazzo della scelta su cosa seguire con maggiore attenzione: le prove femminili di Splinderuv Mlyn o quelle maschili condite dal fascino e dalla storia che aleggia sulla Kuonigsbergli di Adelbonden? Quattro gare che in effetti presentano ciascuna ottime possibilità di ben figurare per i colori azzurri: delle ragazze abbiamo già parlato in precedenza, quindi concentriamo l'attenzione sull'Oberland Bernese. dove Max Blardone e compagni cercheranno di riprendere l'ottimo ruolino di marcia tenuto nella prima parte della stagione, con l'esclusione, se si vuole essere puntigliosi, della due giorni badiota. Ad Adelboden Max ha già detto la sua in passato e vuole farlo anche domani, pur presentandosi al cancelletto col dubbio di una condizione fisica quantomeno precaria a causa di un problema intestinale che l'ha debilitato nei giorni scorsi: "Mi sento ancora le gambe deboli, sembrano un budino - dice il ventottenne di Pallanzeno, che comunque non ha titubanze - ma nonostante questo mi butterò a tutta nel tracciato: la pista è bellissima, ha un fascino davvero particolare e l'unica speranza è che venga preparata a dovere." Ad Adelboden infatti le condizioni meteo non sono ideali: colonnina di mercurio costantemente sopra lo zero e addirittura rischio pioggia per domani pomeriggio.
Il finanziere ossolano quest'anno ha già colto il bersaglio grosso a Bad Kleinkirchheim, trascinando sul podio anche Manfred Moelgg che scalpita a sua volta nella ricerca delle prima vittoria in Coppa della carriera. Le due settimane di pausa che hanno seguito lo slalom di La Villa sono servite al marebbano per riprendere fiato e ripresentarsi al cancelletto di partenza con rinnovato vigore. E sembra proprio che nelle uscite sulle nevi di casa Manni si sia dimostrato in grande spolvero... Ed in netta ripresa appaiono anche Davide Simoncelli ed Alberto Schieppati, a ... (continua)

[ 01/01/2008 ] - Allenamenti azzurri a Sarentino e Domobianca
Oggi gli slalomisti azzurri del gruppo1 hanno raggiunto Sarentino, a "casa" di Patrick Thaler per 3 giorni di allenamenti a partire da domani. Sono presenti Thaler, Deville, Moelgg, Razzoli e Giorgio Rocca. Sempre domani si ritrovano anche i giganti a Domobianca, sopra Domodossola, in Val d'Ossola, per 3 giorni di allenamento in vista del gigante di Coppa ad Adelboden. Moelgg scierà un giorno con gli slalomisti per poi raggiungere i gigantisti. Già decisi dal DT Ravetto i pettorali per Adelboden: correranno Kurt Pittschieler ed il rientrante Alexander Ploner al posto di Longhi e Roberto. Alessandro ha deciso di chiudere anzitempo la sua stagione per curare il dolore alla schiena che gli impedisce di allenarsi. (continua)

[ 24/12/2007 ] - Alfieri e Razzoli vincono il parallelo di Natale
Sono Camilla Alfieri e Giuliano Razzoli i vincitori dell'edizione 2007 del classico Parallelo di Natale di Pila, giunto alla ventesima edizione. I due atleti "della pianura" (la Alfieri è ligure, Razzoli reggiano) hanno combattuto fino e in fondo e si portano a casa il titolo oltre ad una KIA nuova fiammante. Nelle ragazze escono ai quarti Ceccarelli, Ceresa e Federica Brignone. Rimangono poi Karbon, Costazza, Alfieri e Morandini a giocarsi la vittoria ma nella manche decisiva Camilla ha battuto Denise Karbon. Tra gli uomini escono ai quarti il favorito Simoncelli e i compagni azzurri Innerhofer e Girardi. La semifinale vede quattro outsiders: Baxter e Razzoli, Cristian Javier Simari Birkner e il guerriero Omar Longhi. Passano Razzoli e Simari: finale italoargentina vinta dal Razzo Emiliano. Grandi applausi quindi per i portacolori del Centro Sportivo Esercito; buono spettacolo ripreso dalle telecamere di RAI2 e commentato da Carlo Gobbo in cabina, Marco Albarello alle interviste e Giorgio Rocca in partenza. La Classifica Finale Parallelo di Natale 2007: Maschile: 1) Razzoli Giuliano; 2) Cristian Javier Simari; 3) Noel Baxter; 4) Omar Longhi Femminile: 1) Camilla Alfieri; 2) Denise Karbon; 3) Chiara Costazza; 4) Claudia Morandini (continua)

[ 21/12/2007 ] - Rocca a Bielmonte; Roberto out due mesi
Giornate intense per Giorgio Rocca: ieri era a Roma con Manfred Moelgg per partecipare alla Messa degli Sportivi, presso la Chiesa di Santa Maria in Vallicella, in Piazza della Chiesa Nuova, celebrata dal Segretario di Stato Vaticano Cardinal Tarcisio Bertone. "Ci ha fatto capire", ha detto Giorgione, "che le cose importanti non sono solo le vittorie ma anche la capacità di sapere perdere è un elemento fondamentale dei veri sportivi". Domani e dopo Giorgio si allenerà con Claudio Ravetto sulle nevi piemontesi di Bielmonte e dopo l'allenamento di domenica raggiungerà Pila per il classico appuntamento con il Parallelo di Natale. Confermato inoltre lo stop per Alessandro Roberto: "Branda" soffre allo schiena e salterà quasi certamente i prossimi due giganti di Coppa, in forse il suo ritorno per Kranjska Gora (continua)

[ 21/12/2007 ] - Slalomisti e gigantisti al San Pellegrino
Ultime ore di allenamento anche per il Gruppo 1 azzurro che ha scelto le nevi del Passo San Pellegrino per l'uscita pre natalizia. Agli ordini del responsabile Matteo Guadagnini sono al lavoro i reduci dalla due giorni badiota, molti dei quali domenica raggiungeranno poi Pila per il tradizionale appuntamento con il Parallelo di Natale. A sangue freddo è facile quindi ritornare a quanto successo sulla Gran Risa.
"Dopo il fine settimana di Bad Kleinkirchheim si era creata una grande euforia e una forte aspettativa - dice il Guada - e forse questo ha contribuito a far vedere più negativo di quanto è stato il fine settimana di La Villa. Certo, non è arrivato nessun podio, in fondo eravamo anche abituati bene, ma se Blardone in gigante e Moelgg in slalom non fossero incappati in quei piccoli errori sarebbero tranquillamente stati con i primissimi. Manfred era dai Mondiali che non sbagliava uno slalom e credo che nonostante la stanchezza abbia dimostrato di saper sciare bene anche su tracciati a lui non congeniali. E dopo la pausa arrivano altre piste interessanti, a cominciare dalla Kuonigsbergli: questi giorni di lavoro e di relativo riposo saranno fondamentali anche per recuperare completamente anche gli altri ragazzi; in fondo la stagione non è ancora a metà!"
Intanto ieri Giorgio Rocca e Manfred Moelgg hanno partecipato al Natale degli Sportivi, evento organizzato nella capitale dal Coni che ha visto la presenza di altri grandi protagonisti del mondo degli sport invernali come Armin Zoeggeler, Reinhold Rainer, Gerhard Plankensteiner, Oswald Haselrieder, Christian Oberstolz, Patrick Gruber e Deborah Scanzio. (continua)

[ 17/12/2007 ] - La prima di Jean Baptiste Grange; Deville 11°
E' con le note della marsigliese che cala il sipario sulla quattro giorni altoatesina di Coppa del Mondo, per via della vittoria del transalpino Jean Baptiste Grange che proprio sulle nevi della Val Badia ha trovato lo spunto per centrare la prima vittoria in Coppa della carriera. Una vittoria legittimata dal primo tempo parziale e concretizzata al termine di una seconda manche insidiosa che ha finito col tradire molti protagonisti attesi, tra cui anche l'idolo di casa Manni Moelgg, inceppatosi dopo poche porte della seconda manche e giunto al traguardo soltanto in ventesima posizione, dopo aver chiuso in sesta piazza la prova mattutina. E' quindi sfumato il sogno di prolungare l'eterna striscia di pondi consecutivi del venticinquenne di San Vigilio di Marebbe, arrivato all'appuntamento badiota stanco sia nel fisico che nella mente e voglioso di ricaricare le batterie prima di ripresentarsi ai decisivi appuntamenti di gennaio.
"Sono cose che succedono, peccato che sia successo proprio qui: sono scivolato dopo poche porte e non ho potuto far altro che arrivare in fondo. Mi dispiace ma adesso non vedo l'ora di riprendere il cammino: a gennaio arrivano anche le piste che preferisco."
Davvero un peccato, i tanti tifosi giunti dalla vicina San Vigilio ci credevano, come lo stesso Manni, ma lo slalom è anche questo, croce e delizia dei paletti snodati. Provate a chiedere a Benni Raich, a Mario Matt, a Markuss Larsson o a Jens Byggmark, giusto per citare alcuni pezzi da novanta usciti prematuramente. E con tante notevoli defezioni, sul podio sono saliti tre giovincelli di ottime speranze; un terzetto completamente griffato classe '84 con il tedesco Felix Neureuther e lo yankee Ted Ligety a seguire l'eroe di giornata Grange. Quindi il neo papà Reinfried Herbst, lo sloveno Bernard Vaijdic ed il vincitore di ieri, Kalle Palander, oggi sesto e sicuramente rinfrancato dalla due giorni altoatesina.
Con l'inconveniente occorso a Moelgg, il tricolore è stato ... (continua)

[ 17/12/2007 ] - Badia: Grange guida la prima manche
E' il 23enne francese Jean Baptiste Grange a guidare la classifica dopo la prima manche dello slalom speciale odierno sulla Gran Risa, in Alta Badia. Grange, 4o a Reiteralm e 2o a Beaver Creek in Combinata, ha disegnato un'ottima prova sopratutto nella prima parte del tracciato: sceso subito dopo Raich (che ha inforcato) ha sfruttato al meglio il pettorale e nessuno ha più saputo far meglio di lui. Secondo è lo svedese Myhrer, in netta crescita, davanti al compagno di squadra Larsson. Buono Matt al 4o posto, che precede il tedesco Neureuther, il nostro Moelgg (migliore degli azzurri), Manfred Pranger, Reinfried Herbst, Jens Byggmark e Jimmy Cohran. Tra i protagonisti: Raich inforca, Palander è 18esimo a 1.48; il rientrante Janyk è 20esimo.Bode Miller inforca dopo poche porte. Gli azzurri: Cristian Deville è 19esimo; Giorgio Rocca è 21esimo a 1.72, il solido livignasco parte male e finisce meglio; Giuliano Razzoli e Patrick Thaler si qualificano pari merito al 22esimo posto. (continua)

[ 16/12/2007 ] - La Gran Risa incorona Palander III;Manni Moelgg 6°
Non sono gli azzurri a festeggiare sulla Gran Risa: le premesse per fare bene c'erano tutte ma per il secondo anno consecutivo il podio "volante" di La Villa sembra stregato per i ragazzi di Matteo Guadagnini che a fine gara devono accontentarsi del sesto posto di un positivo Manfred Moelgg e dell'ottavo di un Massimiliano Blardone a due volti. Così a far festa, ed è la terza volta su queste nevi, è Kalle Palander, al comando sin dalla prima manche e sontuoso interprete della seconda, nonostante un errore accompagnato da una repentina frenata a metà tracciato. A quel punto la vittoria sembrava essersi dissolta, ma il trentenne di Finlandia aveva evidentemente raccolto un cospicuo gruzzolo di decimi di vantaggio, che gli hanno consentito di tagliare il traguardo con oltre 40 centesimi di margine su Benjamin Raich, che in cuor suo sperava di poter finalmente ottenere la sua prima perla su questa pista storica. Ma Palander aveva una marcia in più (facciamo anche due...) e forse nemmeno il Blardone della seconda manche avrebbe potuto batterlo. Sì, quello della seconda manche, perchè nella prima l'ossolano era partito malissimo, incappando con la consueta foga in una lastra di ghiaccio traditrice, che l'aveva condannato a quasi due secondi e mezzo dalla testa. Ma la buona sorte non ha del tutto abbandonato l'azzurro, permettendogli di restare nei trenta e di ripartire nuovamente per secondo, nel tentativo di concretizzare un'impossibile rimonta. Max ci ha provato, è rimasto al comando a lungo, ma nulla ha potuto contro uno sfavillante Ted Ligety, decimo a metà gara nonostante fosse partito con il pettorale 45 a causa di un lieve ritardo alla cerimonia di consegna dei pettorali di ieri sera. Una punizione piuttosto pesante che ha riempito di rabbia il ventitreenne di Park City, sceso con il coltello nei denti in entrambe le frazioni fino a risalire in quinta piazza.
E ci ha provato anche Manfred Moelgg, sempre più in palla e voglioso di andare all'attacco della sua ... (continua)

[ 14/12/2007 ] - Rocca: "in Badia ci sarò"
Lo ha deciso questo pomeriggio: il carabiniere di Livigno parteciperà allo slalom previsto lunedì sulla Gran Risa. Dopo l'allenamento di questa mattina a Selva, Rocca ha avuto buone sensazioni e, nonostante non si senta al top, la voglia di tornare in gara è fortissima. Mercoledì scorso Giorgio aveva annunciato l'intenzione di saltare sia la gara di Bad che la tappa badiota ma i buoni riscontri avuti in questi giorni di allenamento (Passo Furcia, Badia, Gardena) lo hanno fatto tornare parzialmente sulle sue decisioni. Lunedì saranno quindi Rocca, Moelgg, Deville, Razzoli, Thaler e Innerhofer gli azzurri in gara. (continua)

[ 10/12/2007 ] - Azzurri al lavoro in Badia, Nadia attende l'ok
Nemmeno il tempo di concludere i festeggiamenti per il grande fine settimana di Bad Kleinkirchheim che i ragazzi azzurri sono tornati immediatamente al lavoro sulle nevi della Val Badia, centro nevralgico di questo scampolo di stagione. Da oggi Matteo Guadagnini lavorerà con i gigantisti Max Blardone, Davide Simoncelli ed Alberto Schieppati, ma non sulla Gran Risa perchè nemmeno quest'anno gli alfieri della Fisi hanno potuto testare il tracciato di gara, nonostante sia pronto da settimane ormai. Ecco Guadagnini: "Siamo piuttosto contrariati (il termine in realtà era un altro, nda): non capisco come mai noi italiani dobbiamo sempre darci la zappa sui piedi. La pista era pronta, avevamo già fissato gli allenamenti ma il delegato Fis Pieren non ha trovato di meglio da fare che chiedere alcuni piccoli aggiustamenti proprio nei giorni da noi programmati per gli allenamenti sul tracciato di gara. Proteste inutili ed il comitato di Marcello Varallo non ha potuto far altro che acconsentire alle richieste della Fis. Non capisco perchè gli svizzeri possono sempre allenarsi ad Adelboden, gli austriaci riescono a fare sempre allenamento prima della gara e noi no."
Il disappunto è molto, insomma, ma a sollevare il morale al tecnico fiemmese ci hanno pensato i ragazzi, con la doppietta di Bad: "Semplicemente grandissimi. Manni e Max stanno bene, ma gli altri non sono da meno: devono solo trovare la giornata giusta per sbloccarsi, perchè in allenamento stanno dando ottimi segnali." Chissà quindi che anche la Gran Risa non possa tingersi d'azzurro; intanto il direttore tecnico Claudio Ravetto ha diramato le convocazioni per la settimana italiana che propone in rapida successione il poker di gare altoatesine tra Val Gardena e Alta Badia. La Sasslong è pronta ed attende impaziente gli uomini jet che da mercoledì mattina sfrecceranno all'ombra del Sassolungo, su una pista che si preannuncia spettacolare anche per l'atteso ulteriore abbassamento delle temperature. A Selva ci ... (continua)

[ 10/12/2007 ] - Bad Kleinkircheim: i numeri dell'abbuffata azzurra
E' vero, nel 1974 a Berchtesgaden la vera valanga azzurra ci riuscì in un colpo solo. Ma 33 anni dopo possiamo anche accontentarci dello stesso risultato spalmato su due giornate di gara. Il riferimento è chiaramente per l'incredibile e forse irripetibile cinquina firmata tra le porte larghe della Baviera da Gros, Thoeni, Stricker, Schmalzl e Pietrogiovanna, ma quanto successo nei giorni scorsi a bad Kleinkirchheim si avvicina abbastanza e rende l'idea della prodezza di Moelgg e soci. Forse un paragone irrispettoso per quanto gli uomini della Valanga seppero fare nella loro carriera, ma in casa azzurra il morale è alle stelle dopo un fine settimana inimmaginabile. Tutto è cominciato dal gigante, con la quattordicesima doppietta (la settima in gigante, la terza con protagonista Max Blardone) ed è proseguita con lo slalom, grazie al trittico tutto azzurro che ha coperto il terzo gradino del podio e le posizioni subito a ridosso, come non accadeva, in slalom, da oltre vent'anni.
La località termale carinziana evidentemente porta bene ai colori azzurri, se è vero che già nell'88, nell'ultima occasione in cui si disputò uno slalom su queste nevi, si celebrò uno dei primi capitoli dell'epopea Tomba: ma nel frattempo molto è cambiato ed oggi la Squadra azzurra (sì, squadra con la S maiuscola) sembra pronta per assumere il ruolo di gruppo di riferimento delle discipline tecniche. Le tante promesse non mantenute degli ultimi anni stanno dando ora gli attesi frutti, e pensare che ci sono ancora alcuni dettagli non proprio di secondo piano da sistemare, come il recupero fisico di Davide Simoncelli e Giorgio Rocca, qualche sfortuna di troppo di Alberto Schieppati e Peter Fill, il percorso di maturazione ancora da completare di Werner Heel, Giuliano Razzoli e Christof Innerhofer. Insomma, in questo mese e mezzo i risultati sono arrivati a piene manciate nonostante non tutte le pedine siano a disposizione della squadra diretta da Claudio Ravetto. Le statistiche dicono che ... (continua)

[ 06/12/2007 ] - Parallelo di Natale: 20esima edizione
"PARALLELO DI NATALE" E "STRISCIA" A PILA SI FESTEGGIANO 20 ANNI DI SUCCESSI Sarà un’edizione del tutto speciale quella del Parallelo di Natale 2007, che il 22 e 23 dicembre prossimi festeggerà i primi 20 anni di vita. E lo farà, per il quarto anno consecutivo, sulle nevi aostane di Pila, la celebre stazione sciistica nel comune di Gressan, che si conferma sede ideale per questa manifestazione. Un evento promosso da Pila Events sotto il coordinamento di Renzo Bionaz, in collaborazione con la Regione Val d’Aosta e l’Assessorato al turismo, con la guida tecnica dello Sci Club Selvino, che si avvale a propria volta dell’immancabile appoggio del locale Sci Club Pila e dei maestri della Scuola di Sci Pila. Teatro di gara sarà nuovamente la pista Gorraz, le cui pendenze sembrano studiate su misura per una gara di questo tipo. Sabato 22 sarà addirittura festa doppia in quel di Pila, con un’unica torta per due festeggiati. Il giorno della vigilia del Parallelo riservato ai big dello sci alpino, infatti, da alcuni anni si svolge la kermesse dei vip che, anche quest’anno, non mancherà di vivacizzare le nevi valdostane. E se è vero che il Parallelo si appresta a festeggiare i primi 4 lustri di storia, altrettanto vale per il programma televisivo Striscia la Notizia, il cui staff è ormai presenza fissa alla manifestazione. Doppi festeggiamenti, dunque, con la già confermata presenza di Jimmy Ghione (plurivincitore del Parallelo "Vip"), Valerio Staffelli, Capitan Ventosa e Patrick Ray Pugliese, i quattro alfieri di Striscia sicuri protagonisti anche di questa edizione. E potrebbe esserci anche il conduttore Enzo Iacchetti, il quale potrebbe rinunciare ad un viaggio nei mari tropicali proprio per partecipare alla festa ventennale di Striscia e del Parallelo. A dare loro battaglia, ci saranno poi molti altri personaggi dello spettacolo, quali Roberto Ciufoli (del gruppo comico “Premiata Ditta”, vincitore della passata edizione), Daniele Battaglia (figlio di Dodi Battaglia ... (continua)

[ 05/12/2007 ] - Rocca: no a Bad e Badia, torna ad Adelboden
Secondo alcune fonti è molto probabile che Giorgio Rocca non prenda parte ai due slalom previsti per il mese di dicembre, domenica a Bad Kleinkirchheim e il 17 in Alta Baida. Giorgio dovrebbe tornare in pista nel 2008, per lo slalom di Adelboden il 6 gennaio. Alla base di questa scelta c'è la volontà di Giorgio di allenarsi maggiormente prima di affrontare una gara di Coppa; il carabiniere di Livigno pur essendo sempre più veloce si sente ancora un po' insicuro e in ritardo di preparazione. (continua)

[ 28/11/2007 ] - Azzurri al Passo Furcia
Secondo giorno di allenamento per gli azzurri al Passo Furcia, sopra San Vigilio di Marebbe. Con Max Carca e Giancarlo Bergamelli sono presenti Giorgio Rocca, Patrick Thaler, Cristian Deville e Giuliano Razzoli. Anche questa mattina, con la cornice di una splendida giornata di sole, allenamento in slalom su un pendio con manto nevoso compatto e ben preparato. Giuliano Razzoli domani lascerà anticipatamente il raduno per volare ad Are dove l'1 e 2 dicembre si correranno i primi due slalom (outdoor) di Coppa Europa. (continua)

[ 23/11/2007 ] - Rocca: da Lissone al Passo Furcia
Bagno di folla per Giorgio Rocca a SportSpecialist, il negozio di Lissone (Brianza), specializzato in materiale tecnico e indumenti per lo sport. Ieri sera un incontro a cui ha partecipato anche Matteo Nana, dove molti appassionati hanno chiesto curiosità e programmi a Giorgio. "E' sempre bello stare in mezzo alla gente, sentire il calore di tifosi, mi dà la giusta carica per tornare ad essere competitivo. Lunedì mi recherò al Passo Furcia (nella zona del Plan de Corones, ndr) per un allenamento insieme a Max Carca, Giancarlo Bergamelli e gli altri slalomisti." (continua)

[ 21/11/2007 ] - Rocca: "mi sento sempre meglio"
Dopo i tre giorni di allenamento in Val Badia Giorgio Rocca continua il recupero verso il 100% della forma, in avvicinamento al secondo slalom stagionale previsto per il 9 dicembre in austria a Bad Kleinkirchheim. Il carabiniere di Livigno analizza il suo stato di forma: "dopo lo slalom di Reiteralm sento il ginocchio pizzicare molto meno e sono soddisfatto dell'allenamento svolto negli ultimi tre giorni. Sono contento in quanto ho sciato su una pista davvero ghiacciata, un banco di prova per il ginocchio destro. Mi sento meglio ma necessito ancora di allenarmi in slalom, perché nelle tre settimane in Terra del Fuoco il dolore al ginocchio ha segnato le mie performance." Adesso qualche giorno di riposo e domani Giorgione sarà ospite a Lissone da SportSpecialist. (continua)

[ 21/11/2007 ] - Allenamenti in Badia, sabato in Colorado
Si sono conclusi i tre giorni di allenamento degli azzurri sulla pista Bambi2 di La Villa in Alta Badia. Training per Giorgio Rocca, Giuliano Razzoli, Florian Eisath, Cristian Deville, Alberto Schieppati, Davide Simoncelli e Patrick Thaler. Soddisfazione da parte dei coach per il lavoro dei ragazzi e sopratutto per un pendio preparato con la solita perizia dagli organizzatori badioti. Per Matteo Guadagnini "con queste condizioni il lavoro è maggiormente proficuo: esperienza argentina a parte da marzo ci siamo allenati sopratutto sulle nevi dei ghiacciai e sciare "scorgendo le piante" è significativo. Il più veloce in questi giorni è stato Davide Simoncelli, che sta recuperando bene dall'infortunio". Anche Max Carca, il giovane coach di Tortona, è soddisfatto: "dopo questi tre giorni in cui i ragazzi hanno alternato slalom e gigante decideremo presto dove svolgere il prossimo raduno sciistico". In ballottaggio si sono la pista Bambi2 di La Villa o la Aloch di Pozza di Fassa. Intanto sabato agli ordini di Matteo Guadagnini, Stefano Pergher, Vittorio Micotti e Francesco Ciardetti partiranno alla volta del Colorado il gruppo gigantisti Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Florian Eisath e Alessandro Roberto. Il programma prevede, prima del gigante di Beaver Creek, la partecipazione a due giganti del circuito Nor-Am a Keystone, Colorado, previsti per il 26 e 27 novembre. (continua)

[ 17/11/2007 ] - Guadagnini fiducioso:"I ragazzi stanno crescendo!"
E' un Matteo Guadagnini col morale davvero alto quello che si appresta a dirigere l'ultima seduta di allenamento prima della trasferta americana, quattro giorni di lavoro in Alta Badia, per perfezionare lo stato di forma i vista del gigante di Beaver Creek. Il gruppo azzurro potrà lavorare sulla pista Bambi 2, tracciato prossimo alla storica Gran Risa, in via di preparazione in attesa di ospitare nuovamente i grandi interpreti del gigante domenica 16 dicembre. Gli addetti badioti hanno lavorato alla grande per preparare un fondo duro, ghiacciato, proprio come piace ai nostri atleti che domani sera raggiungeranno La Villa: Alberto Schieppati, Florian Eisath, Kurt Pittschieler e Davide Simoncelli cui si aggiungeranno anche gli slalomisti con Giorgio Rocca, Christian Deville, Patrick Thaler e Giuliano Razzoli. Ma il tecnico fiemmese delle Fiamme Gialle, responsabile del Gruppo 1 azzurro torna volentieri su quanto fatto negli ultimi giorni, sulle nevi del Tonale. "E' stata una seduta davvero positiva, siamo riusciti a lavorare nelle giuste condizioni senza risentire più di tanto del forte vento presente alle alte quote. Tutti i ragazzi sono apparsi in crescita, compreso Davide Simoncelli che, dopo il positivo esordio di Soelden dove ricordo che ha fatto segnare il quarto tempo nella seconda manche, sta ritrovando la forma migliore. Certo, ci vuole pazienza prima di recuperare appieno, ma già il fatto di sciare con maggiore scioltezza lo aiuterà a ritrovare anche la giusta fiducia. Anche per questo nel corso del week-end si è recato a Milano per delle sedute di fisioterapia, lo rivedremo presto brillante."
Ma non solo il gigantista roveretano ha destato buone impressioni sul Tonale: "Bene anche Schieppati; anche lui in estate ha avuto qualche problema con la schiena ma in questi giorni l'ho visto pimpante. Come anche i più giovani Eisath e Pittschieler. Ecco, forse l'unico che ancora è da recuperare appieno è Giorgio Rocca, ma ritrovare la giusta condizione a 32 ... (continua)

[ 15/11/2007 ] - Giorgio Rocca: segnali positivi dal ginocchio
Le sensazioni di Reiteralm erano vere. Nonostante il ritmo non forsennato e la prematura uscita di scena, al parterre Giorgio Rocca aveva indicato come notizia positiva della giornata il fatto di non aver sentito dolore al suo ginocchio destro. Un elemento che trova conforto anche nella visita tenuta ieri dal professor Quaglia, che si è detto soddisfatto della situazione dell'articolazione del campione di Livigno, rinunciando al progetto di effettuare un'infiltrazione di acido ialuronico.
Un respiro di sollievo per lo stesso Giorgione, che già non vede l'ora di tornare ad allenarsi: "Sono molto contento perchè la sensazione che ho avuto domenica in gara ha trovato un riscontro medico. Ora non mi resta che sciare e recuperare la condizione. Finalmente senza dolore!" Ed ecco quindi che il carabiniere valtellinese sta preparando le valigie: da domenica sera sarà in Val Badia, per quattro giorni di allenamento insieme ai compagni di squadra delle discipline tecniche sulla pista Bampi, a La Villa. (continua)

[ 12/11/2007 ] - Diretta da Reiteralm: ecco Rocca e Moelgg
Un Giorgio Rocca sereno quello che prende la strada per l'Italia. Il solido carabiniere di Livigno non avverte per la prima volta la solita fitta al ginocchio destro dopo aver sforzato l’arto operato dopo l'evento iridato di Aare. Ecco Giorgione mentre si accinge a lasciare dopo la prima sessione il campo di battaglia della Stiria: "Ho faticato a trovare il ritmo. Un pò perchè non sono ancora abituato a manche da gara, un pò perchè ho provato degli sci con gli attacchi arretrati e ho faticato ad imporre la mia andatura. Mi sono fatto sorprendere dal tracciato, senza imporre io il ritmo giusto. Comunque sono sereno perchè ho deciso di partecipare solo nelle ultime ore a questo slalom e sopratutto perchè il ginocchio non mi fa male. Adesso sotto con un mese di allenamento. Tre settimane di porte strette prima del secondo slalom il 9 dicembre. Questa settimana starò fermo, quindi due raduni, il primo dovremmo andare in Val Venosta a Solda. Poi l'allenamento prima della gara". Raggiante oltremodo il biondo marebbano Manfred Moelgg, al terzo podio consecutivo della stagione: "Sto sciando bene, nonostante nelle ultime giornate di allenamento fra le porte stette tra Soelden e Haus non ero davanti come in Terra del Fuoco e a Landgraaf. Tuttavia sono sempre con i primi. Adesso non mi voglio più nascondere. Voglio la prima vittoria in Coppa del Mondo e punto anche alla Coppa di disciplina. Vedere Gini con il pettorale rosso mi ha fatto venire una voglia…Adesso parto subito per il Nord America. A Lake Louise farò le prove della discesa libera e il superG, quindi Beaver Creek negli States, dove oltre al gigante forse farò anche la super combinata”. (continua)

[ 11/11/2007 ] - Il podio di Reiteralm è ancora azzurro:Mölgg terzo
Quattro gare, una vittoria e due podi. Tutti con atleti diversi. E' ancora grand'Italia in questo avvio di stagione e dopo la magia di Denise Karbon e la perla di Chiara Costazza è stato il marebbano Manfred Moelgg a portare per la terza volta sul podio il tricolore italiano. Come ieri la fassana, Moelgg è riuscito a salire sul terzo gradino del podio di Reiteralm, in uno slalom caratterizzato da una fortissima nevicata e da un vento decisamente fastidioso che hanno contribuito a rendere più insidioso un pendio altrimenti non impossibile. Condizioni difficili, con la neve riportata a formare autentiche montagne appena fuori dalla traiettoria ideale ed il manto decisamente propenso ad aprire buche e buchette già dopo i primi passaggi. Insomma, una gara da affrontare con il coltello tra i denti, ma anche con la giusta sagacia tattica, quella che ha sfoderato un Moelgg autorevole, protagonista sia nella prima frazione che nella seconda. In mattinata, la sua discesa appena a ridosso del campione mondiale Mario Matt sembrava già poterlo piazzare tra i primissimi, ma i pettorali alti avevano in serbo qualche gradita sorpresa, come il primo acuto del predestinato Jimmy Cochran e soprattutto il grande exploit del ventitreenne di Valbella Marc Gini, grigionese che già nella passata stagione aveva lasciato intendere di sapersi districare alla grande tra i paletti snodati. Il miglior tempo parziale di Gini ha sorpreso, anche perchè arrivato al termine di una manche priva di sbavature, condotta con il pettorale numero 19 mentre nel frattempo Moelgg era scivolato in settima piazza, unico azzurro a centrare la qualificazione insieme a Cristian Deville, visto che sia un Rocca in ritardo di condizione, sia un positivo Thaler avevano chiuso prima del previsto la propria prova. I primi momenti di seconda manche mettono in mostra un Koll in palla, come già suggerito dai recenti allenamenti austriaci, ma per entrare nel vivo bisogna attendere la discesa di Larsson, unico a tenere alto ... (continua)

[ 11/11/2007 ] - Marc Gini al comando nella bufera di Reiteralm
Non accenna a diminuire la perturbazione che in questi giorni sta riempiendo di neve il versante settentrionale delle Alpi; anche oggi come ieri la Stiria è spazzata dal vento e dalla neve ed al termine della prima manche il pendio di Reiteralm ha proposto una gustosa sorpresa, quella del grigionese Marc Gini, ventitreanni compiuti giovedì e capace di staccare il miglior parziale nonostante sia partito con il numero 19. Alle spalle dello svizzero, staccato di 27 centesimi, il finlandese Kalle Palander seguito a ruota dai padroni di casa Manfred Pranger e Benjamin Raich. Quinto lo statunitense Jimmy Cochran (altra sorpresa), poi Grange, Matt ed il nostro Manfred Moelgg, ottavo ad 82 centesimi di distacco dal leader e a mezzo secondo dal podio. Bene anche il fassano Cristian Deville, 13imo (+0.99) mentre Giorgio Rocca, apparso ancora in ritardo di condizione, è uscito nell'ultimo terzo di gara. Come lui fuori anche Byggmark, Myhrer, Marc Berthod e Patrick Thaler. Ampiamente nei 30 anche Bode Miller, lontani Ligety e Peter Fill, tutt'altro che slalomista. Manca l'ingresso nei trenta anche l'emiliano Giuliano Razzoli, autore di una prova accorta che l'ha lasciato lontano dalla qualificazione per pochi centesimi. (continua)

[ 08/11/2007 ] - Giorgio Rocca presente a Reiteralm
Giorgio Rocca sarà presente domenica prossima al cancelletto di partenza per lo speciale di Reiteralm, località scelta per sostituire la finnica Levi. Ecco Giorgio: "nelle ultime settimane ho sciato bene, il cronometro è incoraggiante – spiega Giorgio - Sono un perfezionista, so di non essere ancora al 100%. Per intenderci: mi manca un mese di allenamento per raggiungere la condizione fisica ottimale". Giorgio ha deciso questa mattina dopo l'allenamento e dopo essersi consultato con il DT Claudio Ravetto e con il suo preparatore atletico Roberto Manzoni. Giorgio prosegue: "ho sempre detto che sarei rientrato solo nel momento in cui mi fossi sentito in piena forma e pronto a giocarmi il gradino più alto del podio. Non avevo però fatto i conti con la voglia di ricominciare, di sentire l’atmosfera della gara. Sono sensazioni uniche che mi mancano da morire. Quindi domenica ci sarò". (continua)

[ 05/11/2007 ] - Gli slalomisti per Reiteralm
Tre giorni di allenamento prima dello speciale di domenica nel Salisburghese a Reiteralm. Con il coach Max Carca, Giancarlo Bergamelli e il fisioterapista Francesco Ciardetti a cui si aggiungerà il DT Claudio Ravetto scieranno mercoledì e giovedì sulle nevi di Haus-im-Ennstal 6 azzurri: Rocca, Moelgg, Thaler, Deville, Razzoli e Fill. Gli slalomisti condivideranno il tracciato d'allenamento con le compagini svizzera e statunitense. La sera di giovedì raggiungeranno la vicina Reiteralm in quanto effettueranno venerdì la prima sciata sulla pista da gara. Tuttavia c'è ancora un nodo da sciogliere: Giorgio Rocca deciderà giovedì o al massimo venerdì dopo la sciata in pista se partecipare o meno allo slalom di domenica, poiché sente ancora dolore al ginocchio operato. Nel caso il carabiniere di Livigno non dovesse farcela sarà convocato Luca Moretti, che nel caso rientrerà dall'Olanda, dove sarà impegnato nell'opening di Coppa Europa. (continua)

[ 03/11/2007 ] - Skipass:oggi la Festa degli Azzurri e Cortina 2013
Giornata ricca di appuntamenti quella odierna a Skipass, la tradizionale fiera degli sport della neve in programma ad inizio novembre a Modena. In quattro giorni di apertura (da giovedì fino a domani) la fiera emiliana cercherà di coprire tutti gli aspetti dell'inverno ed oggi più che le altre giornate, saranno dedicate all'agonismo in quella che è stata battezzata Giornata FISI. Fondo, Snowboard, Freestyle ed ovviamente sci alpino saranno i protagonisti della mattinata mentre nel pomeriggio a salire sul palco saranno gli atleti della nazionale, protagonisti della Festa degli Azzurri nella consueta Sala dei 400 a partire dalle 16: l'occasione ideale per premiare tutti i medagliati e decorati della scorsa stagione, un appuntamento cui non mancheranno i vari Giorgio Rocca, Manfred Moelgg, Denise Karbon e compagni. Ma a tirare metaforicamente la volata agli atleti ci penserà il presidente della federazione Giovanni Morzenti che alle 15.30 nella stessa sala terrà una conferenza stampa per dibattere della situazione in casa Fisi e delle prospettive per il futuro più e meno immediato.
Ma gli appuntamenti importanti non finiscono di certo qui, alle 12.30 lo stand dedicato alla Regione Veneto ("Dolomiti e Montagna Veneta") ospiterà la presentazione della candidatura mondiale di Cortina d'Ampezzo, in lizza per ospitare la rassegna iridata nel 2013: il presidente del Comitato Organizzatore Enrico Valle darà una panoramica degli elementi che potrebbero convincere la FIS ad assegnare alla località ampezzana i mondiali in questione nel corso del Concilio del prossimo fine maggio a Città del Capo. La conferenza tratterà anche le novità e gli eventi più importanti della prossima stagione che avrà come sfondo tutto il Veneto.
Sarà invece lo Stand del Trentino ad indossare i colori gialloverdi della Guardia di Finanza che per le 14.00 allestirà una conferenza di presentazione della rassegna militare "Sei Nazioni" che lo stesso corpo di stanza a Predazzo organizzerà in ... (continua)

[ 27/10/2007 ] - Gli slalomisti da lunedì sul Rettenbach
Domenica sera gli slalomisti azzurri raggiungeranno Soelden per una tre giorni di allenamenti (lunedì, martedì e mercoledì) sul ghiacciaio che in questi giorni ospita l'opening di Coppa. Agli ordini di Carca&Ravetto saranno presenti: Giorgio Rocca, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Cristian Deville, Peter Fill, Giuliano Razzoli e Cristof Innerhofer (continua)

[ 20/10/2007 ] - Carca: "positivo il lavoro allo Stelvio"
Si è concluso ieri il training degli slalomisti al passo dello Stelvio, agli ordini di Max Carca e Giancarlo Bergamelli erano presenti: Giorgione Rocca, Christian Deville, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Christof Innerhofer, Luca Moretti e Andreas Erschbamer. Ecco il coach piemontese: "ho visto Giorgio davvero motivato; anche dal punto di vista tecnico ha fatto importanti passi avanti, e sta ritrovando la condizione migliore. Sui piani segnalo invece Christof Innerhofer autore di ottimi giri...Razzoli in questi giorni soffre per una contrattura; Deville e Thaler bene, in particolare sui tratti difficili." Gli azzurri si sono allenati sia su pendii più ripidi come il Payer che su tratti più pianeggianti e scorrevoli come Geister. All'inizio della prossima settimana Max Carca comunicherà gli prossimi appuntamenti post-Soelden per raffinare la preparazione in vista di Levi. (continua)

[ 17/10/2007 ] - Il training degli slalomisti
Agli ordini di Max Carca e del nuovo innesto Giancarlo Bergamelli, ecco al Passo dello Stelvio gli slalomisti capitanati da un Giorgio Rocca in visibile recupero di condizione. Con il livignasco, che sembra in procinto di tornar solido, presenti anche Cristian Deville, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Luca Moretti, Andreas Erschbamer e Christof Innerhofer. Un giorno di porte strette anche per Werner Heel, in funzione delle super combinate. Al mattino slalom sul Payer. Al pomeriggio ancora allenamento di speciale su un tratto più pianeggiante. Una curiosità: Giorgio Rocca ha rimesso mano agli sci in skiroom. Con Reinhard Brugger influenzato e il nuovo aiutante in viaggio tra Bolzano e Soelden a recuperare alcune paia di sci, il livignasco si è messo...a spatolarsi gli attrezzi!Al Passo dello Stelvio inoltre, presente la squadra C guidata da Alessandro Serra e Ruggiero Muzzarelli. (continua)

[ 12/10/2007 ] - Slolimisti e Gigantisti si allenano sui ghiacciai
La FIS ha deciso che dalla prossima settimana non sarà più possibile allenarsi sul Rettenbach a Soelden. Cambio di programma quindi per i gigantisti azzurri che avrebbero dovuto allenarsi nella località tirolese: la squadra si recherà a Tignes per affinare la preparazione in vista dell'opening di Coppa. Presenti: Blardone, Simoncelli, Schieppati, Moelgg, Fill, Roberto agli ordini di Matteo Guadagnini. Il DT Claudio Ravetto invece si recherà a Piztal, sul ghiacciaio, con parte del gruppo3: fra Omar Longhi, Michael Gufler, Florian Eisath e Arnold Rieder verranno scelti gli ultimi 3 pettorali per Soelden. Infine gli slalomisti con Max Carca partiranno lunedì per il Passo dello Stelvio: Giorgio Rocca, Christian Deville, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Andreas Erschbamer, Lucas Senoner e Luca Moretti. (continua)

[ 09/10/2007 ] - Giorgio Rocca allo Stelvio
Giorgio Rocca raggiungerà nel pomeriggio il Passo dello Stelvio. Insieme a Max Carca, effettuerà da domani due giorni di allenamento di slalom sulle nevi perenni a cavallo tra Valtellina e Sud Tirol. Intanto il gruppo 2 della velocità sta sciando in Francia a Tignes. Rocca, insieme agli slalomisti, si recherà nuovamente allo Stelvio lunedì 15 per quattro giorni di training. (continua)

[ 08/10/2007 ] - Max Carca fa la radiografia allo slalom azzurro
Max Carca, allenatore del gruppo 1 e responsabile per le porte strette dello slalom, fa il punto della sitauazione dopo l'allenamento a Landgraaf. "Manfred Moelgg è l'atleta che sta sciando meglio. In questo periodo sta lavorando sul gigante in vista di Soelden, ma prima di Levi torneremo ad allenarlo tra i rapid gates. Giorgio Rocca invece soffre ancora un pò quando si scia sul duro segnato, scalinato. Tuttavia ci sono ancora allenamenti affinchè ritrovi la brillantezza che aveva prima dell'infortunio. Sono contento di Giuliano Razzoli. Se ci crede, può far davvero bene. Cristian Deville va bene sul duro ma patisce i pendii più pianeggianti, il contrario di Christof Innerhofer. Patrick Thaler è partito in sordina, ma già alla fine dell'allenamento nell'impainto indoor olandese l'ho visto più in palla, come del resto Luca Moretti e Lucas Senoner. Andreas Erschbamer s.v.". Gli slalomisti torneranno ad allenarsi domenica 14 al Passo dello Stelvio. (continua)

[ 28/09/2007 ] - Azzurri tra Landgraaf, Saas Fee e Pitztal
Dopo la trasferta in Argentina, gli azzurri si preparano per gli opening di Coppa del Mondo e Coppa Europa. Ecco gli allenamenti della prossima settimana. Sulle nevi perenni del Canton Vallese a Saas Fee, agli ordini di Claudio Ravetto, Matteo Guadagnini, Vittorio Micotti e Stefano Pergher ecco Max Blardone, Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Manfred Moelgg e Peter Fill. In Olanda a Landgraaf, nell'impianto indoor con i tecnici Max Carca e Giuseppe Zeni ecco Giorgio Rocca, Cristian Deville, Giuliano Razzoli, Christof Innerhofer, Patrick Thaler, Luca Moretti, Andreas Erschbamer e Lucas Senoner. A Pitztal in Austria con Raimond Planker e Alberto Paltinetti: Omar Longhi, Mirko Deflorian, Arnold Rieder, Hagen Pattscheider, Alexander Ortler, Michael Gufler, Florian Eisath. (continua)

[ 19/09/2007 ] - Lorenzo Galli lascia il gruppo 1
Il coach del gruppo 1 Lorenzo Galli lascia la squadra nazionale. Ecco l'allenatore di Livigno, classe 1975 e già discesista azzurro: "Soffrivo la precarietà contrattuale, l'incertezza che c'è in questi tempi in Fisi. E' stata una scelta obbligata. Adesso mi dividerò tra la categoria Allievi e Ragazzi dello Sci club Livigno e il lavoro con l'impresa edile CTA. Tuttvia mi dispiace. Vuoi per i ragazzi, ed in particolare per il mio amico e compaesano Giorgio Rocca e vuoi perchè non potrò più lavorare a fianco di Claudio Ravetto, che considero il numero uno in circolazione ad insegnare curve da slalom". (continua)




 
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