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NELLE NOTIZIE
" Paris " è presente in queste 1986 notizie:
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06/03/2022
] - Finali Courchevel 2022: tutti i qualificati in superg
Con il superg di Kvitfjell si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2021/2022, prima dell'ultima gara alle Finali di Courchevel, il prossimo 17 marzo.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo Juniores; - il Campione Olimpica in carica (Matthias Mayer); - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime 3 gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Superg maschile: Aleksander Aamodt Kilde, Matthias Mayer, Marco Odermatt, Vincent Kriechmayr, Beat Feuz, James Crawford, Raphael Haaser, Stefan Rogentin, Dominik Paris, Travis Ganong, Andreas Sander, Ryan Cochran-siegle, Matthieu Bailet, Romed Baumann, Adrian Smiseth Sejersted, Alexis Pinturault, Daniek Danklmaier, Broderick Thompson, Josef Ferstl, Max Franz, Gino Caviezel, Justin Murisier, Mattia Casse, Christof Innerhofer, Blaise Giezendanner.Oltre al Campione Mondiale Jr Isaiah Nelson (USA), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi, dunque al momento: Henrik Kristoffersen e Manuel Feller.Coppa matematicamente assegnata a Kilde con 480 punti; per il podio in corsa Mayer (350), Odermatt (322) e Kriechmayr (275). (continua)
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06/03/2022
] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2022 - superg maschile
30/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 7 superg della stagione 64/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Paris D. 2) Jansrud K. 3) Feuz B. 2018: 1) Jansrud K. 2) Feuz B. 3) Roger B. 2017: 1) Fill P. 2) Reichelt H. 3) Guay E. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Paris D. 2015: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Cook D. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Hermann Maier (5); Dominik Paris (4); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 13/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 7/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 7; Didier Cuche (SUI) - 6; 29/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 16/o in superg 173/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 48/a in superg per James Crawford è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Matthias Mayer è il 43/o podio della carriera, il 21/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 1.26.12, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 68 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 141; Austria 136; Norvegia 132; Canada 110; Italia 68; Germania 55; U.S.A. 40; Francia 37; Slovenia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.22 [#18] - 1984 ; James Crawford (CAN) pos.2 [#19] - 1997 ; Marco Odermatt (SUI) pos.28 [#9] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], James Crawford (CAN)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Niels Hintermann (SUI)[pos.9], Trevor Philp (CAN)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alessandro Fattori ... (continua)
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06/03/2022
] - Kvitfjell: Kilde, vittoria e coppa nel superG, Paris 4/o
Dopo la vittoria di. ieri Dominik Paris non si ripete nel superG di Kvitfjell. Quarta vittoria stagionale, invece, per Alexander Aamodt Kilde, che con il trionfo odierno sulla “suaoe Olympiabakke, si aggiudica aritmeticamente anche la Coppa del mondo di specialità avendo raggiunto i 480 punti contro i 350 punti del più prossimo avversario, Matthias Mayer. Kilde accorcia anche il distacco nella generale, e sale a 1050 punti, ma Marco Odermatt mantiene un rassicurante vantaggio a quota 1244.Alle spalle di Kilde, si piazza il canadese James Crawford, in ottime condizioni di forma dalle Olimpiadi quando fu bronzo in combinata, staccato di soli 7 centesimi dal vincitore. Terzo Matthias Mayer a 12 centesimi da Kilde e quarto finisce il nostro Dominik Paris, a soli 21 centesimi dalla vittoria e a 9 dal podio. Podio che sfugge per un soffio al carabiniere della Val d’Ultimo, che comunque ottiene il miglior risultato della stagione nella specialità.Al 22/o posto ci sono Matteo Marsaglia e Christof Innerhofer, che accusano 1"44 di svantaggio da Kilde, Guglielmo Bosca è a 1"84 e Nicolò Molteni a 2"39, entrambi fuori dai punti. Out invece Emanuele Buzzi.Alle Finali di Courchevel-Meribel ci saranno solo Paris e Innerhofer a rappresentare l’Italia, perché lo sfortunato Mattia Casse ha dovuto chiudere anticipatamente la sua stagione dopo l’infortunio subito al piatto tibiale nella discesa di sabato.“Sono contento e soddisfatto della gara e di come ho sciato – ha dichiarato Paris al traguardo -, mi sono divertito un sacco oggi. Peccato per quel poco che è mancato per il podio, però viste le difficoltà che ho avuto per tutta la stagione in superG sono davvero contento di aver ritrovato le migliori sensazioni. Mi fa molto bene vedere questo ottimo crono e l’aver sentito la sciata tornare al meglio. C’è ancora la possibilità di fare delle belle gare alle Finali, vedremo come saranno le condizioni, per il momento posso lasciare la Norvegia con grande fiducia e con la voglia di ... (continua)
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05/03/2022
] - Finali Courchevel 2022: tutti i qualificati in discesa
Con la seconda discesa di Kvitfjell si chiude la stagione regolare della libera nel Circo Bianco, prima dell'ultima gara alle Finali di Courchevel, il prossimo 16 marzo.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo Juniores; - il Campione Olimpica in carica (Beat Feuz); - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime 3 gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Discesa maschile: Aleksander Aamodt Kilde, Beat Feuz, Matthias Mayer, Dominik Paris, Marco Odermatt, Niels Hintermann, Vincent Kriechmayr, Daniel Hemetsberger, Johan Clarey, Bryce Bennet, Ryan Cochran-Siegle, Travis Ganong, Otmar Striedinger, Max Franz, Daniel Danklmaier, Romed Baumann, James Crawford, Christof Innerhofer, Dominik Schwaiger, Matteo Marsaglia, Cameron Alexander, Josef Ferstl, Martin Cater, Bostjan Kline, Stefan RogentinOltre al Campione Mondiale Jr Giovanni Franzoni, si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi, dunque al momento: Henrik Kristoffersen e Manuel Feller.Quattro atleti ancora matematicamente in corsa: Kilde (570), Feuz (547), Mayer (486) e Paris (482). (continua)
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05/03/2022
] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2022 - discesa maschile
29/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 10/a di 11 discese della stagione 63/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Alexander C. 1) Hintermann N. 3) Mayer M. 2020: 1) Mayer M. 2) Kilde A. A. 3) Janka C. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Mayer M. 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Svindal A. 2017: 1) Jansrud K. 2) Fill P. 3) Feuz B. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Hermann Maier (5); Dominik Paris (4); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 21/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 17/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 42/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 28/o in discesa 126/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 37/a in discesa per Aleksander Aamodt Kilde è il 28/o podio della carriera, il 10/o in discesa per Beat Feuz è il 58/o podio della carriera, il 46/o in discesa per Niels Hintermann è il 5/o podio della carriera, il 4/o in discesa l'Italia ha conquistato 109 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 156; Italia 109; Austria 102; U.S.A. 92; Norvegia 87; Canada 81; Francia 55; Germania 40; Slovenia 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.14 [#17] - 1981 ; Jeffrey Read (CAN) pos.7 [#42] - 1997 ; Marco Odermatt (SUI) pos.13 [#15] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.15 [#20] - 1997 ; Cameron Alexander (CAN) pos.16 [#22] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Jeffrey Read (CAN)[pos.7],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Justin Murisier (SUI)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top5 in ... (continua)
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05/03/2022
] - Kvitfjell: Acuto di Dominik Paris, sua la discesa. Addio di Jansrud
Nel giorno del ritiro di Kjetil Jansrud l'azzurro Dominik Paris con una gara fantastica ottiene la seconda vittoria stagionale nella discesa libera di Kvitfjell, penultima gara della stagione prima delle finali di coppa del mondo di Courchevel-Meribel.Il carabiniere forestale della Val d'Ultimo batte con 55 centesimi il padrone di casa Aleksander Aamodt Kilde e di 81 centesimi lo svizzero Nils Hintermann a pari merito con il compagno di squadra Beat Feuz. Per Paris si tratta della 22 vittoria in coppa del mondo, la 18/a in discesa e la seconda stagionale dopo quella di Bormio dello scorso dicembre.Lotta ancora aperta per la coppa di specialità ad una gara dal termine tra Kilde e l'elvetico Beat Feuz entrambi sul podio quest'oggi, mentre sale al quarto posto il nostro Domme. Nella generale non cambia nulla, con Kilde che si avvicina al leader attuale Marco Odermatt, quest'oggi solo 12/o.Lontani gli altri azzurri: Christof Innerhofer è 22/o a +2.11 causa anche il dolore al ginocchio che lo tormenta, mentre Matteo Marsaglia non marca punti fuori dalla top30. Fuori zona punti anche Nicolo Molteni 34/o. Più indietro a quasi sei secondi un irriconoscibile Emanuele Buzzi. Sono usciti Guglielmo Bosca e Mattia Casse.Quest'oggi è stato l'addio alle competizioni da parte del grande campione di casa Kjetil Jansrud che ha deciso di correre regolarmente la sua gara, anziché scendere da turista per salutare tutti come normalmente accaduto in passato.Domani appuntamento con il superG maschile, penultima prova stagionale (inizio ore 11.00) diretta tv su Rai2HD ed Eurosport. (continua)
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04/03/2022
] - Kvitfjell, Bosca: "Sono troppo contento!"
Non può che essere felicissimo Guglielmo Bosca, che al termine della prima discesa di Kvitfjell si ritrova per la prima volta nei top10 di Coppa del Mondo, 9/o a +0.68 con il pettorale #48, nonchè il migliore della pattuglia azzurra."Sono troppo contento – sono le prime parole di Bosca -. Era da un po’ che ci giravo attorno. E’ da qualche anno che sento che sto sciando bene, che faccio parziali buoni, purtroppo però con i vari intoppi e infortuni vari non sono mai riuscito a mettere in gara tutto il mio potenziale. Sono veramente contento di esserci riuscito oggi. E’ il mio miglior risultato, la prima top ten e sono davvero emozionato. Se poi penso che sono riuscito a farlo in questa stagione dopo la ricostruzione del crociato del ginocchio destro, è veramente incredibile. Nell’ultima stagione ho fatto dei miglioramenti impensabili, non credevo proprio di riuscire a fare risultati del genere. Quindi voglio ringraziare la Commissione Medica FISI e tutti quelli che mi hanno aiutatooe.Ma 'GuGu' non è l'unico ad esultare oggi: il 23enne brianzolo Nicolò Molteni, in forza allo Sci Club Lecco, al terzo pettorale in Coppa del Mondo trova un fantastico 14/o posto a +0.88, con il pettorale #54."Sono contentissimo, forse devo ancora realizzare cosa è successo – ha detto Molteni -. Mi sono solo detto 'cerca di andare giù il più veloce possibile', di rischiare, di prendere tutti i rischi che bisognava prendere, si doveva sfruttare il momento e così è stato. E’ solo la mia terza gara in Coppa del mondo ed avere già un quattordicesimo posto mi lascia senza parole. Domani c’è un’altra gara e voglio rimanere concentrato per quanto possibile.""Non sono riuscito ad andare al top oggi – le parole di Paris, 10/o -. Nella prima parte ho sbagliato il lancio nel piano, e con quel piano così lungo si perde subito tanto tempo e la gara è andata. Da metà in giù mi sa che non sono stato neanche tanto male, ma l’errore nella parte alta ormai era irrecuperabile. Oggi è andata così, vediamo ... (continua)
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04/03/2022
] - Kvitfjll: Hintermann e Alexander davanti a tutti nella prima discesa
Aggiornamento: quando ormai la gara sembrava chiusa ed archiviata piomba in pista il canadese Alexander Cameron, con il pettorale #39. Alexander è veloce in tutti i settori, ed arriva al penultimo intermedio con soli 2 centesimi di ritardo dal vincitore, chiudendo sul traguardo con lo stesso tempo di Hintermann!Prima, incredibile vittoria per Alexander, che fino a oggi vantava un 10/o posto come miglior risultato in carriera, conquistato nel 2020 proprio a Kvitfjell, tra l'altro la sua ultima gara a punti perchè nel mentre il canadese si era rotto i crociati in Val d'Isere.Bisogna tornare al 2014, proprio a Kvitfjell per trovare l'ultima vittoria canadese in discesa, grazie ad Erik Guay. Pochissimi gli atleti che hanno vinto in discesa con un pettorale così alto: nelle ultime stagioni c'è riuscito Martin Cater nel 2020 in Val d'Isere con il #40 e Nyman in Val Gardena nel 2012 con il #39.L'ultimo ex-aequo in discesa risale alle finali del 2018 con Kriechmayr e Mayer.Nel mentre si inserisce in top10 anche Simon Jocher 7/o con il #44, per cui viene ridisegnata la classifica: Feuz fuori dal podio, Kilde 5/o, e quindi il norvegese mantiene il pettorale rosso con 490 punti con i 487 di Feuz, Mayer terzo a 462.Ma le sorprese non sono finite: con il #48 scende Guglielmo 'Gugu' Bosca, molto veloce nel tratto centrale e ancor più sul finale, chiudendo 9/o a +0.68, davanti al suo capitano Paris che quindi scivola in 10/a posizione, facendo segnare il miglior risultato nonchè prima top10 in carriera.Infine splendido 14/o tempo per Nicolò Molteni, 23 anni di Cabiate, che alla terza gara in CdM trova i primi punti, chiudendo a +0.88#### Sulla Olympiabakken di Kvitfjell, terz'ultima discesa della stagione, l'elvetico Niels Hintermann trova la gara migliore della carriera e vince mettendosi alle spalle i grandi favoriti, dando continuità ai due podi conquistati in specialità quest'anno a Bormio e in Val Gardena.L'elvetico, già vincitore nel 2017 a Wengen in una discussa combinata ... (continua)
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03/03/2022
] - Kvitfjell: Paris domina la seconda prova
Dominik Paris ha fatto segnare il miglior tempo questa mattina nella seconda e ultima prova cronometrata sulla pista di Kvitfjell, in vista delle due libere in programma venerdì e sabato.Il campione azzurro ha chiuso in 1:44.70, con i migliori parziali in ogni settore e quasi un secondo più veloce del miglior tempo fatto segnare ieri da Cochran-Siegle, oggi 10/o."Oggi è andata un po’ meglio – ha detto Paris -. Sono riuscito ad essere abbastanza fluido sul tracciato. Le condizioni della pista sono migliorate, è un po’ più dura e ci sono dei bei passaggi, ma non sembrava molto più veloce. La neve è molto fredda non ti permette di fare troppa velocità. Non sarà facile la gara, perché con condizioni ottimali sono tanti gli atleti che possono fare risultato. Proverò a tirare fuori il massimo della velocità e vedremo cosa succede." Paris ha staccato nettamente il francese Clarey (+0.44) e l'elvetico Hintermann (+0.53), distacchi che si alzano ulteriormente con il favorito n.1 Kilde (+0.69) e lo sloveno Kline (+0.81) già molto veloce nella prova di ieri.Buon 9/o tempo per Marsaglia a +1.15, poi Casse 13/o a +1.44, Guglielmo Bosca 22/o a +1.70, mentre Innerhofer - che ieri ha accusato un problema al ginocchio durante il riscaldamento - è sceso con calma chiudendo a +2.78. Tra gli ultimi Buzzi a +3.30 e Molteni a +3.57.Attardato anche Beat Feuz, in lotta per la coppa di specialità, che chiude a +2.14, con parziali alti un po' in tutti i settori.Quasi lo stesso per il 'local hero' Kjetil Jansrud, che chiuderà la carriera in queste gare sulle nevi di casa. (continua)
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02/03/2022
] - Kvitfjell: Cochran-Siegle sfreccia in prova, Azzurri indietro
Il "re delle prove" Ryan Cochran-Siegle è il più veloce nella prima prova cronometrata in vista delle due discese libere di Kvitfjell, chiudendo in 1:45.68, 20 centesimi più veloce del padrone di casa Aleksander Aamodt Kilde, e 32 su Bostjan Kline.Kilde è in lotta per la coppa di disciplina con 8 punti su Beat Feuz.Appaiati al quarto posto Hintermann e Feuz a +0.61, nella top10 seguono poi Hemetsberger (+0.71), Alexander (+0.75), Mayer (+0.85), Weber (+0.92) e Clarey (+0.96).Più attardati gli azzurri: il primo è Mattia Casse 16/o a +1.32, poi Dominik Paris 20/o a +1.45, Matteo Marsaglia 2/o a +1.73, Guglielmo Bosca 30/o a 2 secondi, Pietro Zazzi 42/o a +2.48, Emanuele Buzzi 47/o a +2.75, Nicolo Molteni 56/o a +3.40.Non è partito Christof Innerhofer: la FISI ha reso noto che il campione di Gais è caduto durante il riscaldamento, è stato sottoposto ad esami che hanno escluso danni ai legamenti del ginocchio sinistro, ma valuterà solo domattina se prendere parte alla prova oppure no.“Mi sono sentito bello solido in questa prova – ha detto Paris -, ho cercato di capire le linee da fare in gara. C’è ancora in po’ di neve all’interno, caduta qualche giorno fa e quindi il fondo è un po’ molle. Penso che per la gara ci saranno però ottime condizioni, almeno così dice il meteo. Oggi c’era vento, ma domani danno miglioramento e poi dovremmo essere a posto. Con poca neve in generale, la pista risulta abbastanza piatta, con poco movimento e piuttosto veloceoe.“Prova da prendere con le pinze – ha detto Marsaglia -, c’era parecchio vento nella parte alta che può senz’altro aver alterato un po’ i tempi. La pista migliorerà di giorno in giorno, però, con i continui passaggi. Per quanto mi riguarda, mi sono bloccato con la schiena nell’ultimo giorno di allenamento in Val di Fassa, quindi me la sono presa con calma. Per ora va abbastanza bene e quindi proveremo a metterci qualcosa in più nella prova di domani. La pista dovrebbe comunque diventare un po’ impegnativa, oggi era ... (continua)
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28/02/2022
] - Dopo Garmisch/Crans Montana: Chi vincerà? Odermatt e Shiffrin/Vlhova
Chi vincerà la Sfera di Cristallo? Per rispondere a questa domanda, dopo la tappa di Garmisch al maschile e Crans Montana al femminile, proviamo a calcolare chi arriverà all'ultima gara delle Finali di Courchevel con il maggior bottino di punti, in base ai punti mediamente conquistati in ogni disciplina e 'proiettati' sulle gare rimanenti.Circuito Maschile:Slalom disputati: 8, Slalom rimanenti: 2Giganti disputati: 5, Giganti rimanenti: 3Superg disputati: 5, Superg rimanenti: 2Discese disputate: 8, Discese rimanenti: 3Paralleli disputati: 1, Paralleli rimanenti: 0Gare disputate: 27 su 37alc (73% del totale), Gare rimanenti: 10Classifica generale al 28/2, dopo la tappa di Garmisch:Odermatt: 1200 puntiKilde: 825 p.Mayer: 692 p.Classifica proiettata finale:Odermatt: 1766 p.Kilde: 1144 p.Mayer: 959 p.Considerando che Odermatt, Kilde e Mayer non disputano lo slalom rimangono solo 8 gare, e dunque a Odermatt manca poco più che la la certezza matematica, mantenendo i risultati visti in stagione.Ancora aperta la lotta per alcune coppe di disciplina:In slalom, a 2 gare dal termine, Kristoffersen comanda con 356 punti grazie al doppio successo di Garmisch, ma i primi 5 sono racchiusi in meno di 100 punti.La classifica di gigante, dopo 5 gare su 8, vede Odermatt saldamente in testa, con un gran margine di 219 punti.In superg Kilde è pettorale rosso (380 punti) contro i 319 di Odermatt e 290 di Mayer: con due gare rimanenti è ovviamente favorito il norvegese.Infine anche in discesa guida Kilde con 445 punti, davanti a Feuz (437), Mayer (402), Odermatt (401) e Paris (356): con tre gare rimanenti la lotta tra i primi 4 è ancora molto aperta.Circuito Femminile:Slalom disputati: 7, Slalom rimanenti: 2Giganti disputati: 6, Giganti rimanenti: 3Superg disputati: 7, Superg rimanenti: 2Discese disputate: 8, Discese rimanenti: 1Paralleli disputati: 1, Paralleli rimanenti: 0Gare disputate: 29 su 37 (78% del totale), Gare rimanenti: 8Classifica generale al 28/2, dopo la tappa di Crans ... (continua)
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21/02/2022
] - Pechino 2022, Roda: "mi aspettavo di più"
Sabato il Presidente Flavio Roda ha tratto un bilancio a poche ore dalla conclusione delle Olimpiadi di Pechino 2022."Vorrei fare un ringraziamento a tutti gli atleti, indipendentemente dai risultati, ai tecnici, al personale federale, perché operare qui è stato veramente complicato. Da subito avevo detto che avremmo potuto raggiungere la doppia cifra, però il risultato dell’Olimpiade è comunque positivo.Il settore maschile è quello più penalizzato perché è già la seconda Olimpiade che non riesce a portare medaglie. Mi aspettavo che qualche risultato in più arrivasse, perché gli atleti da medaglia li avevamo: Paris, Innerhofer, De Aliprandini, lo slalom. Così è andata, e spiace non aver portato risultato.Ci si poteva aspettare qualcosa di più anche dal biathlon. Bisogna dire che hanno gareggiato in condizioni veramente al limite, sappiamo che Dorothea soffre questo genere di situazioni, e comunque ha vinto una bella medaglia. Complessivamente però qualcosa in più me l’aspettavo. Dobbiamo poi ricordare i problemi che ha avuto lo slittino. E’ arrivata la medaglia di Dominik Fischnaller, ma poi è arrivata la positività al Covid, che ci ha tolto il miglior atleta per la gara a squadre.Il fondo ha confermato il grande campione che è Pellegrino, però dietro a lui c’è poco. Io ho un’idea molto chiara sul fondo. C’è un lavoro sui giovani, che sono anche bravi, ma bisogna vedere se arriveranno ad alto livello. C’è un po’ di preoccupazione. Pellegrino ha un grande motore, ma gli altri fanno fatica. Lo snowboard ha fatto la sua parte, ma ci stava anche l’oro. La Moioli è stata un po’ penalizzata dalla pista, comunque i risultati sono arrivati.Ci sono segnali importanti anche dal freeski, dallo skicross e dagli altri format dello snowboard: si tratta di ragazzi giovani che sono in prospettiva delle buone pedine verso Milano-Cortina.Per quanto riguarda salto e combinata, la speranza per il futuro sono le ragazze. Abbiamo infatti chiesto di inserire nel programma dei prossimi ... (continua)
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18/02/2022
] - Val di Fassa e la Aloch tornano ed essere l'ombelico della Fisi
Tornano dalle Olimpiadi slalomisti e velocisti azzurri e la Val di Fassa, dal 21-25 febbraio, ospiterà il gotha dello sci alpino italiano. Sulla pista Aloch di Pozza di Fassa sarà di scena infatti gli slalomisti azzurri, perché la prossima settimana è già ora di tornare sugli sci in vista dei prossimi impegni di Coppa del Mondo.Primi ad arrivare saranno il 21 febbraio, Riccardo Tonetti e Giovanni Borsotti accompagnati daitecnici Bergamelli e Walter Girardi. Gli atleti di Jaques Theolier e Stefano Costazza, coadiuvati da tuttolo staff di Coppa del Mondo, si alleneranno in Val di Fassa dal 22 al 25 febbraio, con Moelgg, Gross, Sala, Razzoli, Maurberger e Vinatzer, quest'ultimo che rientrerà lunedì da Pechino dopo la prova a squadre di sabato.E’ il primo allenamento di tutta la squadra azzurra da prima delle Olimpiadi. La pista Aloch è perfettamente preparata per gli ulteriori allenamenti delle squadre nazionali.. La recente nevicata ha regalato alla Val di Fassa precipitazioni dai 20 ai 50 cm. di neve che ha reso il paesaggiomolto suggestivo.La F.I.S.I ha comunicato oggi anche l’arrivo dei velocisti azzurri di Coppa del Mondo. La prossima settimana saranno presenti in Val di Fassa, entrambi i gruppi di atleti delle disciplineveloci. Come da accordi con la Federazione al Gruppo Coppa del Mondo Maschile Discipline Veloci 21-24 febbraio ’22, verranno messe a disposizione le piste da velocità della Ski Area San Pellegrino-Dolomiti.Convocati: Innerhofer, Casse, Buzzi, Paris, coadiuvati da tutto lo staff tecnico di Alberto Ghidoni a cui si aggiunge il Gruppo 2 Coppa del Mondo Maschile con Bosca Guglielmo, Marsaglia, Molteni, Zazzi. Con loro lo staff di Lorenzo Galli e Patrick Staudacher. (continua)
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14/02/2022
] - Pechino 2022: Goggia,Curtoni,Nadia e Nicol Delago al via della discesa
Al termine della seconda e ultima prova cronometrata la FISI ha annunciato il quartetto che prenderà il via alla discesa olimpica: Sofia Goggia, Nadia Delago, Elena Curtoni, Nicol Delago.Ecco le parole di Sofia Goggia, Nadia Delago, Elena Curtoni raccolte dall'Ufficio Stampa della FISI.Sofia Goggia: "Ogni discesa fa a sé, domani è il giorno della gara e sono molto concentrata. Sono consapevole di avere disputato una bella prova, stando bene sui piedi. Ho saltato tanto abbastanza ovunque, ma credo fosse anche sintomo di velocità. C’è ancora tanto da limare e tante linee da stringere. Devo sciare meglio, soprattutto le curve in appoggio sul piede destro nell’ultima parte, perché le ho completamente 'ciccate'. Sarà fondamentale lavorare oggi con gli allenatori nel pomeriggio. Non ho pensato minimamente alla gara oggi, penso che si sia visto. Ero molto concentrata sul gesto da fare, piuttosto stare a sentire i vari allarmi che il mio corpo mi trasmetteva. E’ stata una bella prova è stata l’ennesima conferma che anche con due soli giri in discesa e pochi giorni di allenamento dopo un infortunio grave, posso mantenere il focus su me stessaoe.Nadia Delago: “Prima del dosso c’era una neve un po’ più molle e allora ho pensato di non frenare troppo per non perdere tempo e invece ho saltato una porta. Le sensazioni sono abbastanza buone e spero di far bene. Il punto più importante, secondo me, è l’ultima curva parabolica perché si porta fuori tutta la velocità per l’ultimo piano, fino all’arrivooe.Elena Curtoni: “Mi sono divertita di più rispetto al superG, è una bella pista da discesa. La pista è più mossa e varia e ci sono delle belle curve. Ho fatto una prova discreta, sicuramente ho perso un po’ nella parte alta, posso senz’altro pulire un po’ le linee e posso spingere di più in alcuni punti. E’ stata comunque una bella discesaoe.Molto insoddisfatta Federica Brignone, che ai microfoni di Eurosport confessa: "La parte alta è pulita bene, tranne nella curva dove avevo ... (continua)
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08/02/2022
] - Matteo Marsaglia: "Penso sia vergognoso quanto accaduto"
Non si placano le polemiche in seno al team azzurro, e non poteva essere diversamente dopo quanto successo in questi giorni: come riportato ieri, al termine della discesa e alla vigilia del superg, Matteo Marsaglia aveva 'denunciato' - tramite la Gazzetta dello Sport - una richiesta della FISI (nello specifico da parte del DS Rinaldi) di rinunciare (simulando un malessere) al superg in favore di Mattia Casse, arrivato in Cina come riserva e rimasto in albergo perchè non in possesso del pass olimpico.La FISI ha smentito la richiesta.Questa mattina il superg ha emesso i suoi verdetti: fuori Innerhofer, Paris 21/o a +2.68 e Marsaglia 18/o a +2.22 e dunque miglior azzurro.Al termine della gara, Marsaglia era al parterre ai microfoni di Rai Sport ed ha dichiarato: "È successo quello che avete letto e di certo non avevo nessun interesse nell’inventare qualcosa. Avevo fatto la mia discesa, rischiando tanto e mi è anche andata bene perchè avrei potuto farmi male. Ero comunque contento e avevo ancora tanta adrenalina addosso, ma ero sicuro di fare il superg.Non avevo motivo di dire una falsità, ho detto quello che mi è stato chiesto.Mi sembra una cosa vergognosa, va contro tutti i valori che lo sport mi ha insegnato in tanti anni e che spero che insegni a tanti ragazzi.Prima di diventare dei grandi campioni bisogna diventare dei grandi sportivi. La lezione dello sport è che ti fa crescere e diventare una grande persona prima di tutto e poi magari puoi anche diventare un grande campione."Rimangono le macerie di una spedizione azzurra della velocità totalmente fallimentare, in termini di risultati in primis, ma anche di gestione e comunicazione.E rimane un grande punto interrogativo sul futuro della velocità azzurra, che al momento non appare né azzurro né rosa.E' già troppo tardi per Milano-Cortina 2026? (continua)
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08/02/2022
] - Pechino 2022: storico oro in superg per Mayer, Italia KO
Matthias Mayer vince l'oro olimpico in superg ed entra nella storia: l'austriaco riesce e confermare la medaglia d'oro conquistata a PyeongChang 2018, come solo Aamodt era riuscito a fare, e mette in bacheca la quarta medaglia olimpica, la seconda in questa edizione, nonchè il terzo oro dopo quello in discesa a Sochi 2014 e appunto quello in superg del 2018.Pochissimi come lui: Aamodt con 4 ori, e poi Tomba, Toni Sailer e Killy con 3 ori, ma Mayer è il primo a riuscirci in tre edizioni diverse.La manche di Mayer inizia con il brivido: rischia di aprire il cancelletto in anticipo e per un nulla si ferma per poi rilanciarsi, è in ritardo nella parte alta, poi al secondo intermedio, intorno ai 43" di gara, è in ritardo di due decimi rispetto al leader provvisorio Kilde, ma - come in discesa - entra velocissimo nel tratto del Canyon ed è un fulmine nel tratto finale, arrivando al traguardo con 42 centesimi su Kilde.Subito dopo, con il #14, scende il "Re delle Prove" Ryan Cochran-Siegle: anche l'americano è vicinissimo ai migliori nel tratto finale e chiude con 4 centesimi di ritardo dall'austriaco.Nessuno farà meglio di lui: e così Ryan si inserisce nella forte tradizione della velocità a stelle e strisce, capace di esaltarsi ai grandi appuntamenti, come Miller e Rahlves e non dimentichiamo la favola di Andrew Weibrecht bronzo nel superg di Vancouver 2010 e argento a Sochi 2014.Ryan inoltre è figlio d'arte: 50 anni fa sua mamma Barbara Ann Cochran vinse l'oro in slalom a Sapporo 1972!Tradizione americana ma anche Norvegese: Kilde salva l'onore degli Attacking Vikings e si porta a casa la prima medaglia della carriera, un bronzo a conferma della superiorità mostrata in stagione, e che si inserisce nella tradizione dei vari Aamodt, Kjus, Svindal e Jansrud...Il norvegese è stato velocissimo nel tratto alto, di fatto ha perso terreno negli ultimi 20 secondi, nel lancio del Canyon.Medaglia di legno per un inconsolabile Adrian Smiseth Sejersted, che ieri aveva avvertito un ... (continua)
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07/02/2022
] - Caso Casse: è ancora polemica in casa Italia
Poche ore fa, alla pubblicazione della starlist del superg, è apparso chiaro che Mattia Casse non avrebbe partecipato, vuoi perchè gli altri velocisti azzurri sono disponibili, vuoi perchè nessuna quota "extra" è stata recuperata (o per assegnazione della FIS o per rinuncia di qualche nazione) e assegnata all'Italia.Ma la Gazzetta dello Sport riporta alcune frasi di Matteo Marsaglia al parterre della discesa: "Mi hanno chiesto di non gareggiare perché vorrebbero far correre Casse. Io ho spiegato che non possono farlo. Dovrei dire che sto male, dichiarare il falso? Non si scherza con queste cose. E dovrei fare questo per cosa? Per riparare gli errori di chi ci ha portato ad avere solo sette posti ai Giochi per l’Olimpiade? Gente che cerca di salvarsi sulla pelle degli atleti? Per andare ai Giochi sarebbe servito un podio, o un piazzamento tra i primi 5, o ci sarebbe stata una scelta tecnica. Il piazzamento tra i primi 5 io ce l’ho... Se poi non vogliono che io gareggi, non gareggio, ma il mio pass non lo lascio, al massimo scenderanno in due. Provano a mettermi contro Mattia Casse, che è mio amico e per il quale dovrò fare il testimone di nozze. No, non ci riusciranno. Sono quattro anni che cercano di farmi smettere, dovrei fare loro un favore del genere?"Uno sfogo che non si può non definire 'durissimo', e che si somma a quello dello stesso Casse all'indomani delle convocazioni ufficiali, una volta scoperto di non far parte del contingente azzurro.Sempre dalle pagine online della Gazzetta dello Sport arriva la replica del DS Massimo Rinaldi: "A Matteo non ho chiesto un bel niente, tantomeno di dichiarare il falso. Sarebbe una follia che avrebbe conseguenze legali anche a livello del CIO. Detto questo, nella stagione in corso Matteo Marsaglia ha ottenuto un quarto posto in discesa, mentre nella classifica del superG è al 39° posto. Il pettorale in discesa se l’è strameritato e in gara lo ha dimostrato, ma credo di avere il diritto di far notare che sul piano tecnico ... (continua)
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07/02/2022
] - Pechino 2022: Rogentin aprirà il superg, Casse non sarà al via
E' appena andata in archivio la discesa libera maschile che è già tempo di tornare in pista per i velocisti: lo svizzero Stefan Rogentin partirà per primo domani nel superg olimpico sulla 'Rock' di Yanqing.Prima ancora di vedere il pettorale scelto dagli atleti segnaliamo che tra i 47 partenti non c'è Mattia Casse: l'azzurro dunque non prenderà parte alla rassegna olimpica, in primis perchè non è necessario sostituire uno degli azzurri già presenti ( Paris, Innerhofer, Marsaglia), e poi perchè evidentemente la Slovenia ha deciso, per il momento, di mantenere la sua quota al maschile.L'Italia sarà quindi al via con gli stessi uomini della discesa: Dominik Paris con il #6, Christof Innerhofer con il #18 e Matteo Marsaglia con il #23.Occhi puntati su Aleksander Aamodt Kilde, leader della classifica di specialità nonchè certamente deluso dalla discesa, al via con il #7, poi tra i favoriti impossibile non citare Marco Odermatt con il #9, il campione olimpico in carica Matthias Mayer con il #13, e il connazionale Kriechmayr con il #11.L'oro della discesa Beat Feuz partirà con il #15, la medaglia di legno Crawford con il #16, mentre l'autriaco Haaser, sul podio a Bormio, con il #19.Via alle 4 ora italiana, diretta tv su Rai 2, Eurosport 1/Eurosport Player. (continua)
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07/02/2022
] - Pechino 2022, Paris: "Ho dato il massimo, ma non è stato abbastanza"
Beat Feuz si è messo al collo l'oro olimpico in discesa libera sulla 'Rock' di Yanqing, Dominik Paris, il primo degli azzurri, è 6/o a +0.52, un solo centesimo alle spalle di Kilde, favorito n.1.Dunque in gara 'Domme' ha saputo tirar fuori qualcosa di più di quanto fatto vedere in prova, ma un errore nel tratto centrale ha condizionato la sua prova: "Speravo fino alla fine però non sono riuscito ad ottenere il risultato. - spiega il campione della Val d'Ultimo - Ho fatto del mio meglio, dando il massimo, però guarderò meglio nei video dove avrei potuto passare più pulito. Ho fatto di tutto, ma non è stato abbastanza. Guardando i tempi ho perso un po’ nella parte centrale, dove ho fatto un piccolo errore che non pensavo mi costasse così caro. E’ una pista un po’ strana, Feuz negli ultimi anni è stato uno dei migliori discesisti, riuscendo a vincere su piste diverse dimostrando di essere il più completo. Io scio con più forza, sono più dinamico ma su certe nevi non rende. Domani ci riproverò nel supergigante, so che non sono in gran forma in quella specialità ma tutto può cambiare."Nonostante il buon feeling nelle prove, Christof Innerhofer sbaglia la linea nella parte alta, dopo poche porte, in un passaggio che sbatteva molto, e si trova fuori gara, un errore 'tattico' piuttosto grave per un atleta della sua esperienza.Infine Matteo Marsaglia +è 15/o a +1.37: "Un grosso errore a metà gara, a parte quello buona prova. Senza errori magari non sarebbe stato comunque a medaglia, ma almeno dai primi sei-sette posti sì. In condizioni non adatte a me, su di una pista alla fine non così tecnica, facevo fatica a far la differenza. Son contento di essere qua in piedi perché ho avuto un momento in cui ho rischiato. Sono riuscito a recuperare la direzione e non finire nelle reti. Mi spiace, poteva andare meglio come risultato, ma la sciata c’è e son contento per l’atteggiamento. Ci abbiamo provato, ci sta ma alle Olimpiadi bisogna provarci. La troppa voglia mi ha giocato un ... (continua)
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07/02/2022
] - Pechino 2022: Beat Feuz è d'oro in discesa, 6/o Paris
Gli mancava solo una medaglia d'oro all'Olimpiade a Beat Feuz per chiudere il cerchio del suo palmarés dopo titolo mondiale e le quattro coppe di discesa vinte. Il 34enne di Schangnau ci riesce finalmente nella discesa olimpica, rinviata ieri per il forte vento, sulle nevi cinesi della pista "Rock" di Yanqing. Gara maiuscola dello svizzero che si mette alle spalle il mai domo 41enne francese Johan Clarey che per soli 10 centesimi è d'argento, il più anziano a medaglia olimpica nello sci alpino, mentre l'austriaco Matthias Mayer a 16 centesimi si porta a casa il bronzo. Quarto, a soli 7 centesimi dalla zona medaglie, finisce, non senza qualche rammarico il sorprendente canadese James Crafword.Fallisce l'appuntamento con la medaglia in discesa il super favorito, il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, è solo 5/o (+0.51) come pure il nostro Dominik Paris. Il carabiniere della Val d'Ultimo per due terzi di gara resta in corsa per l'oro, ma nel finale non riesce a recuperare, sporcando troppo le linee vedendo così sfumare ancora una volta una medaglia olimpica in discesa: chiude 6/o a +0.52. Settimo posto per un altro favorito della vigilia, il leader della graduatoria generale di coppa del mondo lo svizzero Marco Odermatt. Discreta gara per Matteo Marsaglia che chiude appena fuori dai top10 la sua ultima olimpiade in discesa.Giornata nera per Christof Innerhofer, fuori subito alla seconda porta su una esse non particolarmente impegnativa. Un brutto errore per il finanziere di Gais che butta al vento malamente una possibilità di conquistare una medaglia dopo quanto fatto nelle due prove cronometrate. Brutta caduta per il tedesco Dominik Schwaiger, finito nelle reti in un passaggio particolarmente ostico. Gara che è stata interrotta per l'intervento dei medici. Probabili problemi ad una spalla per il tedesco portato via in toboga.Domani appuntamento con il superG maschile con in pista ancora il terzetto azzurro formato da Dominik Paris, Christof Innerhofer e Matteo ... (continua)
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05/02/2022
] - Pechino 2022: vigilia della discesa olimpica, Paris con il 15
Nella notte tra sabato e domenica, alle ore 4 del mattina in Italia, prenderà il via la prima gara a medaglie dello sci alpino a queste Olimpiadi.La notte scorsa la giuria ha dovuto annullare la terza prova cronometrata a causa del forte vento nella parte alta, scatenando un certo malcontento tra gli atleti che desideravano ardentemente provare la pista ancora una volta, non avendoci mai corso.Dunque ancora tante incognite sulla "Rock", domani però il meteo prevede una finestra positiva per le 11 ore locali.Sarà Bryce Bennett ad aprire le danze, primo dei 43 atleti in gara, ed essendo una gara così diversa e particolare bisognerà stare attenti ad ogni singolo atleta. Subito dopo Bennet scenderà il canadese Crawford, che tra prove e stato di forma si candida al ruolo di outsider, poi il primo dei 4 elvetici Niels Hintermann, poi il francese Bailet e l'austriaco Hemetsberger.Il quartetto d'oltrebrennero sarà completato da Kriechmayr (#7), Mayer (#9), e Franz (#18).Il primo azzurro sarà Matteo Marsaglia con il 6, poi Innerhofer con il #12 e infine Paris con il #15.Attenzione poi a Kilder con l'#11, favorito n.1, poi Feuz #13 e Odermatt con il #17.Nel 2018 il campione olimpico è stato Aksel Lund Svindal, davanti a Jansrud e Feuz, quarto Paris. (continua)
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04/02/2022
] - Pechino 2022: seconda prova a Kilde, Paris 5/o
Il forte vento sulla 'Rock' di Yanqing ha costretto la giuria a posticipare di un'ora l'inizio della seconda prova cronometrata in vista della discesa olimpica.Una classifica dove si vedono di nuovo i "big" nella parte alta: miglior tempo per Aleksander Kilde, tra i favoriti, in 1:43.72, tempo molto vicino a quello fatto segnare ieri dall'elvetico Rogentin.Il norvegese è stato velocissimo nel finale; secondo è Max Franz a 6 centesimi e in lotta per un posto nel quartetto austriaco.Al terzo posto si inserisce a sorpresa il canadese Thompson a 2 decimi, in testa fino al penultimo intermedio, poi quarto tempo perlo sloveno Miha Hrobat a +0.43.Quinto il nostro Dominik Paris a +0.47: buoni parziali per 'Domme' nella parte alta e sul finale."Ho provato a sciare un po’ di più – ha detto Paris – e la sensazione non sembrava male, ma con il vento è comunque difficile capire. Non riuscivo a capire bene dove mi trovavo e ogni tanto sentivo gli sci scapparmi dai piedi. E’ stato comunque importante provare di nuovo le linee e tutto sommato non è andata male.".Classifica cortissima con i primi 21 atleti racchiusi in un secondo: Hintermann 6/o a +0.48, lo spagnolo Etxezarreta (già veloce ieri) 7/o a +0.54 (con salto di porta), Baumann 8/o a +0.55 e Innerhofer 9/o a +0.57, a conferma del feeling con il tracciato."Le sensazioni sono buone – ha detto Innerhofer -. C’era davvero tanto vento, ed è difficile paragonare i tempi con quelli degli altri. Se prendi una folata di vento contrario puoi anche perdere cinque decimi." Il terzo e ultimo azzurro, Matteo Marsaglia, è 24/o a +1.10.Lontani dai migliori sia Marco Odermatt (+2.22) che Kjetil Jansrud (+3.72), tra i tempi più alti.Domani alle 4 ora italiana la terza e ultima prova cronometrata. (continua)
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03/02/2022
] - Anche Mattia Casse è a Pechino, mistero sui motivi
Mattia Casse è a Pechino: il velocista azzurro, escluso per scelta tecnica dalle convocazioni per i Giochi a causa del ristretto contingente maschile (7 posti), ha raggiunto la capitale cinese ed è previsto il suo spostamento al villaggio olimpico di Yanqing.A riferire per primi la notizia sono stati Davide Labate e Paolo De Chiesa di RaiSport la scorsa notte nell'introdurre la prima prova della discesa olimpica.Nel corso della giornata odierna è giunta la conferma da parte di Simone Battaggia, inviato della Gazzetta dello Sport, e da parte di Gabriele Pezzaglia e Andrea Chiericato inviati per RaceSkiMagazine, che si trovavano sullo stesso aereo del velocista piemontese.Casse non risulta essere aggregato ufficialmente come riserva, non ha disputato la prima prova e non è iscritto alla seconda, potrebbe essere ipotizzabile un suo utilizzo nel superg di martedì.Ma la pagina ufficiale FIS che elenca le quote associate ad ogni nazionale conferma che l'Italia ha 7 posti e non 8.Anche la pagina ufficiale del CIO, che raccoglie i nomi inseriti dai Comitati Olimpici Nazionali, non riporta il nome di Mattia.La FISI non ha comunicato nulla a riguardo.C'è anche un'altra ipotesi: per regolamento eventuali sostituzioni sono ammesse solo in caso di atleta infortunato, per squalifica doping o per positività al Covid, anche di chi non ha ancora raggiunto la sede di gare. In questo ipotetico caso, escludendo Paris, Innerhofer, Marsaglia e lo stesso Casse saremmo di fronte ad una presunta positività per uno tra Razzoli, Vinatzer, De Aliprandini e Sala. (continua)
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03/02/2022
] - Pechino 2022: prima prova della libera, Innerhofer 3/o con salto porta
Primissimo test sulle nevi cinesi per gli uomini-jet, prima delle tre prove cronometrate in vista delle discesa olimpica di sabato notte, su un tracciato che - come noto - nessuno ha mai provato prima.Tempi e classifica da prendere con le molle anche perchè molti atleti hanno saltato una porta, messa su un passaggio-chiave in concomitanza di un salto nella parte alta.Davanti a tutti due nomi che normalmente non troviamo in cima alla classifica: l'elvetico Stefan Rogentin, uno degli 8 svizzeri iscritti alla prova, in 1:44.00 e lo spagnolo Adur Etxezarreta (+0.08), che non è mai andato a punti in CdM, mentre in Coppa Europa vanta un podio conquistato proprio tre settimane fa a Tarvisio.Terzo tempo per il primo azzurro, Christof Innerhofer, sceso con il pettorale #10, a +0.26 (con salto di porta): il campione di Gais è sembrato a suo agio su questo tracciato disegnato da Russi."E' una pista che mi piace, bisogna sempre essere in movimento e spingere una curva dopo l’altra, sono pochi i punti scorrevoli, mi sono trovato bene. Non ho pensato a quello che voglio fare, bensì a quello che ho sbagliato in passato, soprattutto nell’ultima Olimpiade, il mio obiettivo è fare meglio.Il vento qui c’è sempre, bisogna avere fortuna, prendere magari la folata giusta, ma più di tanto non ci possiamo fare, se non trovare le linee giuste e sciare veloce. Non c’è un vero punto dove fare la differenza, ma andare solamente al massimo delle proprie possibilità."La pattuglia azzurra è completata da Matteo Marsaglia 21/o a +1.63 e Dominik Paris 27/o a +1.89: "Non è un tracciato facilissimo perchè ci sono tante porte nascoste, sicuramente devo migliorare in certi tratti della pista. Mi aspettavo un pendio diverso, la sensazione è che vai veloce, ma alla fine le onde non ti aiutano a fare salti molto lunghi. Sicuramente c’è da trovare il feeling giusto per tagliare le linee, guadagnare tempo e prendere velocità. Il vento sarò senz’altro un fattore, qui vincerà chi avrà tanto pelo perchè è una ... (continua)
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03/02/2022
] - Pechino 2022: al via la prima prova della libera maschile
Alle 4 ore italiane della notte tra mercoledì e giovedì si apriranno i Giochi per lo sci alpino, sulla inedita pista di Yanqing, mai provata prima in Coppa del Mondo.Una pista tutta da scoprire: poco meno di 3km di lunghezza, 900m di dislivello, e le incognite legate al vento, al freddo (-15) e alla neve artificiale.Il campione olimpico 2014 Matthias Mayer aprirà le danze con il pettorale #1, seguito da Romed Baumann e Dominik Paris.La pattuglia azzurra è completata da Christof Innerhofer con il #10 e Matteo Marsaglia con il #14.Ben 8 gli Austriaci al via, un po' per fare selezione del quartetto per la discesa, un po' per conoscere la pista in vista della combinata tanto che sarà al via anche lo slalomista Johannes Strolz.Anche gli Svizzeri hanno iscritto 8 atleti alla prova, compresi gli slalomisti Murisier e Aerni, anche loro in ottica combinata.In totale 56 atleti al via, ma in gara saranno molti meno, perchè come noto ogni nazione può schierare al massimo 4 atleti.Da notare con il #29 Kjetil Jansrud, che prenderà il via alla sua quinta olimpiade dopo il lungo stop seguito all'infortunio patito a Beaver Creek.Venerdì e sabato seguiranno ulteriori due prove cronometrate e poi domenica la gara che assegnerà le prime medaglie dello sci alpino. (continua)
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30/01/2022
] - Dopo Garmisch: Chi vincerà? Odermatt e Shiffrin/Vlhova
Chi vincerà la Sfera di Cristallo? Per rispondere a questa domanda, dopo la tappa di Schaldming al maschile e Garmisch al femminile, proviamo a calcolare chi arriverà all'ultima gara delle Finali di Courchevel con il maggior bottino di punti, in base ai punti mediamente conquistati in ogni disciplina e 'proiettati' sulle gare rimanenti.Circuito Maschile:Slalom disputati: 6, Slalom rimanenti: 3Giganti disputati: 5, Giganti rimanenti: 3Superg disputati: 5, Superg rimanenti: 2Discese disputate: 8, Discese rimanenti: 2Paralleli disputati: 1, Paralleli rimanenti: 0Gare disputate: 25 su 35 (71% del totale), Gare rimanenti: 10Classifica generale al 30/1, dopo la tappa di Schladming:Odermatt: 1200 puntiKilde: 825 p.Mayer: 692 p.Classifica proiettata finale:Odermatt: 1716 p.Kilde: 1088 p.Mayer: 908 p.Considerando che Odermatt, Kilde e Mayer non disputano lo slalom rimangono solo 7 gare, e dunqe Odermatt ha mani e piedi sulla Coppa del Mondo, possiamo dire che manca solo la certezza matematica.Interessante invece la lotta per le coppa di disciplina: lo slalom è senza padroni, in una stagione pazza come mai, al momento Braathen guida con 257 punti, Solevaag 220, Feller 185, ma mancando tre gare, e con i continui colpi di scena (6 vincitori diversi in 6 gare), tutto può succedere.La classifica di gigante, dopo 5 gare su 8, vede Odermatt saldamente in testa, con un gran margine di 219 punti.In superg Kilde è pettorale rosso (380 punti) contro i 319 di Odermatt e 290 di Mayer: con due gare rimanenti è ovviamente favorito il norvegese.Infine anche in discesa guida Kilde con 445 punti, davanti a Feuz (437), Mayer (402), Odermatt (401) e Paris (356): con due gare rimanenti la lotta sembra limitata ai primi 4.Circuito Femminile:Slalom disputati: 7, Slalom rimanenti: 2Giganti disputati: 6, Giganti rimanenti: 3Superg disputati: 6, Superg rimanenti: 2Discese disputate: 6, Discese rimanenti: 3Paralleli disputati: 1, Paralleli rimanenti: 0Gare disputate: 26 su 36 (72% del totale), Gare ... (continua)
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26/01/2022
] - Pechino 2022: quali saranno i quartetti azzurri?
Come noto andremo ai Giochi con 16 atleti, 9 donne e 7 uomini; quali saranno dunque i quartetti che schiereremo nelle singole gare?DONNE - nel settore femminile in slalom vedremo sicuramente Anita Gulli e Lara Della Mea; molto probabile la presenza di Brignone così come di Bassino.In gigante i giochi sono fatti con Brignone, Bassino e Curtoni, essendo Goggia impegnata nel tentare il recupero per le prove veloci.In superg sono sicure Brignone, Bassino e Curtoni. Goggia potrebbe testare la sua preparazione in vista delle prove cronometrate della discesa, in caso di rinuncia gareggerebbe Francesca Marsaglia.Infine in discesa, oltre ovviamente a dover sciogliere il nodo-Goggia, ci saranno Brignone, Curtoni, Marsaglia, Nadia e Nicol Delago a disputare le prove. Sulla carta Brignone e Nadia Delago dovrebbero avere il posto assicurato.La combinata sarà un punto di domanda per tante nazioni, visto che non si sono disputate gare nelle ultime due stagioni, Mondiali esclusi.Sicure Brignone, Bassino e Curtoni, da valutare il quarto pettorale, forse Nadia Delago come a Cortina.Infine nel Team Event dovremmo schierare Brignone e Bassino.Complessivamente Brignone potrebbe gareggiare in 6 discipline, Bassino in 5, Curtoni in 4, mentre Marsaglia e Nicol Delago potrebbero anche non gareggiare.Riepilogo:slalom: Anita Gulli, Lara Della Mea, Federica Brignone (*), Marta Bassino (*)gigante: Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtonisuperg: Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtoni, Sofia Goggia (*), Francesca Marsaglia (*)discesa: Sofia Goggia (*), Federica Brignone (*), Elena Curtoni (*), Francesca Marsaglia (*), Nadia Delago (*), Nicol Delago (*)combinata: Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtoni, Nadia Delago (*)Team Event: Federica Brignone, Marta Bassino + riservaUOMINI - con 7 atleti non c'è molto da inventarsi. In slalom possiamo schierare Razzoli, Vinatzer e Sala; in gigante avremo certamente De Aliprandini affiancato probabilmente da Alex Vinatzer. Tommy Sala ... (continua)
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26/01/2022
] - Pechino 2022, Mattia Casse escluso e deluso: "l'ho appreso dai social"
Ieri sera, al termine dello slalom di Schladming, la FISI ha comunicato la composizione della squadra azzurra per i Giochi Olimpici di Pechino.Purtroppo l'Italia ha avuto a disposizione un contingente ridottissimo, solo 7 atleti, frutto un po' dei risultati degli stessi nell'ultimo triennio, un po' della mancanza di programmazione in ottica olimpica, un po' del sistema pensato dal CIO, su cui torneremo in seguito.Così oltre ai sicuri De Alipandini, Paris e Razzoli, erano rimasti Innerhofer, Sala, Vinatzer e Casse in lizza per tre pass, e i tecnici hanno deciso di escludere il piemontese, autore in stagione di un 9/o e un 10/o posto in superg tra Beaver Creek e Bormio, e di un 7/o posto in Val Gardena in discesa.Mattia è attualmente il secondo azzurro nella WCSL di superg, 18/o alle spalle di Paris 12/o e davanti ad Innerhofer 21/o.Nelle tappe di Wengen e Kitz (tra discesa e superg) è stato 34/o, 17/o, 29/o, 26/o e 40/o.Questa mattina Mattia Casse ho sfogato la sua delusione via social: "Ho appreso dai social la mia esclusione dai giochi olimpici, sapevo di avere mancato qualche risultato ultimamente ma non credevo che ci si potesse dimenticare cosi velocemente di tutto il lavoro e risultati fatti ad alto livello in questi anni, del rientro dall’ultimo infortunio(comunque dando continuità di risultati) e avendo seppellito mio papà lo scorso 22 dicembre con Bormio subito subito dove tra l’altro ho fatto 10/o posto in superg.Santi social che sanno sempre tutto.In bocca al lupo ai miei compagni bravi.Vi faró sapere se ci rivedremo in Norvegia...Vedremo..."Uno sfogo che sembra mettere in dubbio le gare norvegesi di Kvitfjell, in programma dopo i Giochi.Da notare anche i commenti di alcuni atleti ed ex atleti, come Werner Heel "Non stupirti - welcome nella reality! non mollare!!!!", come Francesca Marsaglia "tu sai tutto quello che penso fratellone mio!" o come Florian Eisath "Solite robe da pazzi, tieni duro Matti e fagli vedere chi sei." (continua)
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25/01/2022
] - Pechino 2022: I convocati dello sci alpino maschile
La Fisi ha reso noto al termine dello slalom speciale di Schladming i nomi dei sette atleti che rappresenteranno l'Italia dello sci alpino maschile ai giochi di Pechino 2022.I sette atleti sonono: Dominik Paris, Christof Innerhofer, Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Matteo Marsaglia, Luca De Aliprandini e Giuliano Razzoli. (continua)
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23/01/2022
] - Pechino 2022: L'Italia porterà 7 uomini e 9 donne
Archiviate le tappe di Cortina e Kitzbuehel i nodi vengono - ormai - al pettine: quando già alcune federazioni nazionali hanno già comunicato le convocazioni ufficiali per Pechino 2022, l'Italia deve ancora stilare la lista dei nomi (saranno pubblicati probabilmente martedì o mercoledì dopo le tappe di Schladming e Kronplatz), ma sopratutto deve fare i conti con un contingente limitato a 7 uomini e 9 donne.Perchè? Come si è arrivati a questo numero? Come stanno le altre nazionali? Chi saranno gli atleti con un pass per i Giochi e chi rimarrà escluso?LE QUOTE OLIMPICHE - Andiamo con ordine: ciascuna nazione ha diritto ad un certo numero di atleti (uomini/donne) secondo alcuni criteri abbastanza complicati che prendono in considerazione i risultati del triennio pre olimpico, facendo una media dei migliori risultati per ogni atleta (differenza tra discipline tecniche e veloci), e con i quali si crea una "Olympic Quota Allocation List". Ogni atleta poi deve soddisfare un criterio minimo di punti FIS (uguale o inferiore a 80 punti FIS per la velocità, uguale o inferiore a 160 per le tecniche) per ciascuna disciplina, infine si deve guardare al numero di atleti presenti nella top30 di WCSL.Infine alcune nazioni possono rinunciare ai posti assegnati che vengono quindi "riassegnati" ad altre nazioni, fino a un massimo teorico possibile di 11 uomini e 11 donne.RIALLOCAZIONI - Qualche giorno fa si è conclusa anche la fase di "riallocazione" dei posti: questi criteri, e speriamo che nessuno si offenda, aumentano il numero di atleti delle nazioni 'minori' ma costringono le nazioni 'big' a portare un numero più limitato di atleti, a tutto discapito del livello delle gare e dello spettacolo.E c'è anche molta polemica per alcune gare FIS minori che hanno dato però il pass ad atleti di terzo, forse anche quarto piano...L'Italia, giusto notarlo, ha rifiutato due posti in più nel femminile arrivati proprio dalle riallocazioni, dunque non parteciperà con 11 atlete ma solo con 9.TEAM ... (continua)
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23/01/2022
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2022 - discesa maschile (2)
24/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 8/a di 10 discese della stagione 120/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Giezendanner B. 2021: 1) Feuz B. 2) Clarey J. 3) Mayer M. 2021: 1) Feuz B. 2) Mayer M. 3) Paris D. 2020: 1) Mayer M. 2) Feuz B. 2) Kriechmayr V. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Striedinger O. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Marc Girardelli (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); 16/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 13/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 16; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 57/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 45/o in discesa 159/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 58/a in discesa per Marco Odermatt è il 24/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Daniel Hemetsberger è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Beaver Creek 2018/2019 il miglior azzurro è Dominik Paris, 7/o in 1.57.95, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 87 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 225; Austria 174; Italia 87; U.S.A. 68; Francia 64; Norvegia 40; Germania 37; Slovenia 15; Canada 8; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.5 [#5] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.2 [#7] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.23 [#25] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.3], Miha Hrobat (SLO)[pos.16], Pietro Zazzi (ITA)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: ... (continua)
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23/01/2022
] - Kitz: Feuz trionfa nella seconda discesa, Odermatt 2/o, Paris 7/o
Seconda discesa sulla Streif della stagione 2022 e terzo successo su questa pista per Beat Feuz: il fuoriclasse elvetico, vincitore di 4 coppe di disciplina, fino allo scorso anno non aveva mai vinto nella località tirolese. Poi un anno fa una splendida e storica doppietta e quest'anno, dopo l'8/o posto di venerdì, il neopapà va a cogliere il 16/o successo in carriera, che lo porta a 437 punti in classifica di disciplina a un soffio dal pettorale rosso di Kilde (445 punti, oggi 6/o) .Lavoro immenso degli organizzatori sulla "Striscia" per liberarla dai 30cm caduti tra il pomeriggio di ieri e la notte, e visibilità completamente diversa da venerdì a causa dell'orario di partenza: 13.30 contro 11.30.Infatti oggi, con gli ultimi atleti scesi alle 15 passate, sono stati limitati gli inserimenti da dietro.Feuz tiene una linea alta sulla stradina dove è in ritardo rispetto al connazionale Odermatt, recuperando qualche centesimo nel tratto di puro scorrimento, poi è bravo a tirare i curvoni del Alteschneise, arrivando all'Hausbergkante ancora in ritardo di 12 centesimi: in questo tratto e nel successivo lancio verso lo Zielschuss è perfetto e velocissimo, transita sul salto a 140 km/h piombando sul traguardo in 1:56.68, 21 centesimi più veloce di Odermatt sceso poco prima di lui.Applausi per Feuz, applausi infiniti per Odermatt: salire sul podio della Streif (completa), a due decimi da un velocista come Feuz, dà la dimensione della forma e della classe di questo atleta, che tra l'altro è stato il migliore in assoluto fino a 3/4 di gara, e che ormai è in grado di salire sul podio in ogni gara tra gigante, superg e discesa.E infatti è in lotta per la classifica di tre discipline su quattro, esclusa la generale dove ha raggiunto i 1200 punti, 375 più di Kilde, e dunque con una mano e mezza sulla Sfera.Il podio è completato dall'austriaco Daniel Hemetsberger che oltre a salvare l'onore austriaco, conquista il primo podio della carriera proprio sulla leggendaria Streif, ... (continua)
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22/01/2022
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2022 - slalom maschile
23/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 9 slalom della stagione 119/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Noel C. 2019: 1) Noel C. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2018: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Yule D. 2017: 1) Hirscher M. 2) Ryding D. 3) Horoshilov A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Dopfer F. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Marc Girardelli (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Beat Feuz (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); 1/a vittoria in carriera per David Ryding (GBR), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 19; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 4/o podio in carriera per David Ryding (GBR), il 3/o in slalom 1/a vittoria per Gran Bretagna in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 1/a in slalom per Lucas Braathen è il 3/o podio della carriera, il 2/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 67/o podio della carriera, il 43/o in slalom il miglior azzurro è Tommaso Sala, 6/o in 1.42.12, pettorale #27 l'Italia ha conquistato 82 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 140; Austria 132; Gran Bretagna 100; Svizzera 88; Italia 82; Croazia 38; Germania 32; U.S.A. 24; Francia 16; Luke Winters (USA) è partito con il pettorale 38 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e ... (continua)
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22/01/2022
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2022 - discesa maschile (1)
22/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 7/a di 10 discese della stagione 118/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Feuz B. 2) Clarey J. 3) Mayer M. 2021: 1) Feuz B. 2) Mayer M. 3) Paris D. 2020: 1) Mayer M. 2) Feuz B. 2) Kriechmayr V. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Striedinger O. 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Reichelt H. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Marc Girardelli (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Franz Heinzer (3); 12/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 6/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 16; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 27/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 9/o in discesa 170/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 45/a in discesa per Johan Clarey è il 9/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Blaise Giezendanner è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, 12/o in 1.57.35, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 64 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 154; Svizzera 118; Austria 111; Norvegia 100; U.S.A. 77; Italia 64; Canada 40; Germania 34; Slovenia 20; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.2 [#17] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.5 [#13] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.6 [#24] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Johan Clarey (FRA)[pos.2], Blaise Giezendanner (FRA)[pos.3], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.15], Pietro Zazzi (ITA)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: James Crawford (CAN)[pos.6], Tutti ... (continua)
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21/01/2022
] - Kitz: Bosca e Zazzi gioiscono, Paris deluso
Non è andata bene la prima discesa di Kitz per i colori azzurri: nessun italiano è entrato nella top10, e Paris - il più atteso - ha chiuso solo 27/o perdendo il pettorale rosso di specialità.Di contro registriamo la buona prova di Marsaglia 12/o, il miglior risultato in carriera di Guglielmo "Gugu" Bosca 15/o e i primi punti in Coppa per Pietro Zazzi, 28/o.Matteo Marsaglia, 12/o: "Non mi consola essere il migliore degli italiani anche se è venuta fuori una discreta posizione e prestazione. Non siamo stati molto fortunati col meteo quando siamo scesi noi, non vuol essere una scusa però oggi è stato così. Son contento perché avrei dovuto fare meglio, soprattutto nella parte centrale ed essendo molto attaccati con 3 decimi potevo essere nei primi cinque. Non posso essere troppo dispiaciuto ma potevo fare ancora meglio. Il meteo non sembra bello per domenica ma noi ci speriamo."Guglielmo Bosca, 15/o: "Sono contentissimo. Essere quindicesimo, al miglior risultato in carriera sulla Streif di Kitzbuehel è un’emozione enorme dopo tutto quello che ho passato negli ultimi anni. Qui ho esordito nel 2016, ma è stata la mia prima gara su questa pista e davvero non ci sono parole. E’ qualche anno che riesco a fare parziali, pezzi di pista tra i migliori man on sono mai riuscito a concretizzare. Questo risultato da un sacco di fiducia, sono i miei primi puniti in discesa: adesso ci riproveremo domenica."Christof Innerhofer, 17/o: "Ho sciato come ieri ma non andavo avanti: è stato pazzesco com’ero incollato. Sentivo in stradina come se rallentassi e a quel punto non son riuscito a riprendere velocità con questa neve fresca. In cima ero deciso, convinto, ho cercato di rischiare cercando di sciare in scioltezza e prendendomi i rischi che dovevo prendere ma in stradina avevo la sensazione di essere incollato. Arrivato alla partenza di ieri mi son sentito davvero fermo, domenica sarà un’altra giornata."Dominik Paris, 27/o: "Si possono dire tante cose ma non ho sciato bene. È ... (continua)
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21/01/2022
] - Kitz: Kilde trionfa sulla Streif davanti a Clarey ed è pettorale rosso
Basta guardare anche solo una volta una gara sulla Streif per capire perchè è così bella, leggendaria, difficile e affascinante.Anche oggi 'la Striscia' non ha deluso le aspettative, seppur con una partenza leggermente abbassata appena sopra alla Mousefalle a causa del vento, prima delle due gare del 82/o Hehnenkamm-rennen, in attesa della seconda discesa in programma domenica.KILDE TRIONFA - Vince Aleksander Aamode Kilde con una prova costruita nella parte alta: linea alta alla Steilhang e all'ingresso della stradina dove è velocissimo, dove materiale e scorrevolezza gli perdono di uscire con quasi 1 secondo di margine su Mayer, in quel momento in testa.Distacco che aumenta anche nel tratto successivo alla stradina, perdendo invece qualcosa nel tratto finale, dall'Hausbergkante in poi. Sesta vittoria stagionale per il norvegese, dodicesima in carriera.Due novità proprio nel tratto del Hausberg: spettacolari riprese con il drone, che "ritorna" dopo quell'incredibile incidente a Madonna di Campiglio, e una differente tracciatura sulla terribile traversa che porta al tratto finale, fatta per limitare la velocità sul tratto e aumentare la sicurezza, con esiti francamente dubbi.Torniamo al podio e alla Streif: dopo i primi 30 atleti alle spalle di Kilde c'era Johan Clarey, francese classe 1981, a 41 anni compiuti meno di due settimane fa, un record per la Coppa del Mondo di sci, in tutte le discipline, battendo il suo stesso risultato conquistato un anno fa.Un feeling evidente tra il transalpino e la Streif, dove era già stato secondo in discesa nel 2021 e in superg nel 2019, ma anche terzo nel 2017 e quarto nel 2016, 2020 e 2021.GIEZENDANNER - Dicevamo che dopo i primi 30 l'austriaco Matthias Mayer stava già facendo le prime foto festeggiando il terzo gradino del podio a +0.67, grazie ad una eccellente seconda parte di gara (dopo la stradina era 31/o a quasi un secondo di ritardo), ma con il pettorale n.43 il transalpino Blaise Giezendanner, galvanizzato dal risultato ... (continua)
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20/01/2022
] - Kitz: Inner il più veloce nella seconda prova (accorciata)
Christof Innerhofer fa segnare il miglior tempo nella seconda prova cronometrata sulla Steif di Kitzbuehel, questa mattina con partenza abbassata al Alte Schneise, sotto la Steilhang, a causa del vento nella parte alta.L'altoatesino di Gais ha chiuso in 1:10.45, il più veloce in tutti i settori, dunque un buon viatico per la prima discesa di domani, dopo aver fatto segnare ieri il quarto miglior crono nella prova completa."Sicuramente la mia condizione di forma è in crescita così come il feeling - spiega Inner - Ho sistemato un po’ di cose di set-up e materiali, infatti, da Wengen in poi ho un’altra marcia. Mi diverto quando scio, faccio buone curve e ho buone sensazioni: bello sciare così. Il tempo sarà quello che sarà ma non mi darà fastidio, infatti, ho cercato oggi di attaccare per abituarmi alla brutta visibilità e mi sembra che ci sia riuscito bene. Sicuramente sarà una gara diversa e bisognerà sciare ancora più aggressivi. Ho il feeling giusto e quindi andrò a tutta come sempre."Alle sue spalle a 16 centesimi il francese Clarey, mentre gli altri seguono con distacchi consistenti: Hintermann è 3/o a +1.05, Casse 4/o a +1.06 e poi ancora un azzurro, Dominik Paris 5/o a +1.07."Oggi un pelino meglio - confessa Dominik - anche se siamo partiti sotto, non nella partenza originale, che cambia un po’ tutto compresa la velocità. Non era facile oggi capire se le cose andassero bene. Ieri ho fatto fatica da cima a fondo, ho sbagliato due volte perdendo velocità, non son riuscito a sciare bene ma so dove andare e spero di far bene in gara. Sicuramente la visibilità non è un granché anche se il fondo è buono, bello ghiacciato. Se nevica non si può uscire dalla traccia ma aspettiamo di vedere domani".Nella top10 anche gli austriaci Mayer, Franz e Kriechmayr.Bene anche Guglielmo Bosca 10/o a +1.24 con il pettorale #46. Marsaglia, ieri 2/o, oggi è 35/o a +2.18.Più nascosti i big con Feuz 12/o a +1.36, Kilde 38/o a +2.31.Anche oggi Marcel Hirscher era al cancelletto come ... (continua)
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19/01/2022
] - Kitz: Kilde jet in prima prova, 2/o Marsaglia, 4/o Innerhofer
Si apre il lungo week end di Kitzbuehel con la prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di Kitzbuehel e il miglior tempo è stato fatto segnare dal norvegese Aleksnder Aamodt Kilde davanti al nostro Matteo Marsaglia staccato di 22 centesimi a pari tempo con il padrone di casa Matthias Mayer.Quarto a 33 centesimi Christof Innerhofer, poi leggermente più staccati tutti gli altri. Fuori dai top15 Mattia Casse a +1.68, mentre è sceso un po' con il freno a mano tirato Dominik Paris oltre la trentesima piazza a +2.97.A fare da apripista anche Marcel Hirscher come riportiamo in un'altra nostra news. A causa delle previsioni del tempo avverse, la Fis sta pensando di cambiare il programma: lo slalom potrebbe essere disputato sabato in mezzo delle due discese che andrebbero in scena venerdì e domenica. (continua)
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18/01/2022
] - I sei Azzurri per Kitz, domani prima prova
Comincia l'attesa settimana di Kitzbuehel, dove gli uomini jet di Coppa del Mondo avranno in programma le due prove cronometrate di mercoledì 19 e giovedì 20 gennaio, seguite da due discese, marchio dell'Hahnenkamm, venerdì 21 e sabato 22. La partenza sarà sempre alle 11.30.Per lo slalom di domenica sulla Ganslern, invece, lo start della prima manche sarà alle 10.30, la seconda alle 13.30.Saranno sei gli azzurri convocati a prender parte alla gara austriaca: Dominik Paris, Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Christof Innerhofer e Pietro Zazzi.Sarà sicuramente un week-end speciale per Paris: sulla Streif ha vinto tre volte in discesa (2013, 2017 e 2019) e una in superG (2015), pronto a cercare il primo successo in un anno pari, mentre l'anno scorso è salito sul gradino più basso del podio.Nella storia dello sci azzurro in discesa, oltre ai tre successi già citati, si registrano le vittorie di Kristian Ghedina nel 1998 e Peter Fill nel 2016.Lo svizzero Hintermann aprirà le danze con il #1, seguito da Innerhofer con il #2, poi Odermatt con il #3; Paris con il #15, Casse #27, Marsaglia #28, Bosca #46 e Zazzi #57, penultimo al via. (continua)
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15/01/2022
] - Paris: "sbagliato al Hundschopf ma poi ho sciato come volevo"
E' un Dominik Paris soddisfatto al parterre di Wengen dopo il terzo posto sulla discesa del Lauberhorn che gli riconsegna il pettorale rosso di specialità, ottimo viatico per affrontare il week-end di Kitz."Oggi ho messo tutto quello che avevo in pista – ha detto Paris , ho visto Feuz in tv e non aveva sciato così bene e ho pensato di poterlo battere. Poi però, all'Hundschopf ho sbagliato e ho lasciato troppo tempo. Poi sotto sono riuscito a sciare come mi ero prefissato di fare e il risultato si è visto. Sono contentissimo di questo risultato perché a Wengen faccio sempre un po’ fatica a far bene, e per questo motivo è ancora più bello salire sul podio qui"Più amaro Christof Innerhofer 12/o, a 1"85 dal vincitore, capace però di essere veloce nella parte alta, e in crescita di fiducia, nonostante ieri abbia interpretato meglio di oggi la terribile Kernen-S."Ho fatto troppi errori – ha detto Inner -, e la gara l'ho persa alla Kernen S, dove ho sbagliato linea e ho perso tutta la velocità. Oggi non ero così in forma come ieri, non stavo benissimo. La cosa buona è che riesco a fare belle curve, ma oggi non sono riuscito a farle fino in fondo." (continua)
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15/01/2022
] - Fantaski Stats - Wengen 2022 - discesa maschile
20/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 6/a di 10 discese della stagione 80/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Feuz B. 2020: 1) Feuz B. 2) Paris D. 3) Dressen T. 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Feuz B. 3) Kilde A. A. 2018: 1) Feuz B. 2) Svindal A. 3) Mayer M. 2016: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Kroell K. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Marc Girardelli (5); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); 10/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 16; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 25/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 9/o in discesa 405/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 108/a in discesa per Beat Feuz è il 56/o podio della carriera, il 44/o in discesa per Dominik Paris è il 41/o podio della carriera, il 27/o in discesa l'Italia ha conquistato 87 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 244; Svizzera 197; Italia 87; Slovenia 51; Norvegia 36; Germania 34; U.S.A. 26; Francia 25; Canada 18; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.18 [#13] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.4 [#11] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.14 [#41] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Stefan Rogentin (SUI)[pos.8], James Crawford (CAN)[pos.14], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o ... (continua)
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15/01/2022
] - Wengen: vittoria con polemica per Kriechmayr davanti a Feuz e Paris
Davanti a 40.000 spettatori venuti a celebrare uno degli appuntamenti sportivi più seguiti dai rossocrociati, l'austriaco Vincent Kriechmayr vince la discesa di Wengen sul mitico Lauberhorn, la più lunga del mondo, chiudendo in 2:26.43 interpretando in modo magistrale il tratto centrale e finale, e portando via la vittoria ad (uno dei) idoli di casa Beat Feuz, fino a quel momento in testa e poi secondo a 34 centesimi.Un risultato che non mancherà di rinfocolare le già calde polemiche di questi giorni: come noto infatti Kriechmayr ha disputato la discesa di ieri e quella di oggi senza aver svolto le obbligatorie prove cronometrate, perchè impossibilitato a raggiungere Wengen causa quarantena da covid19.Condizioni meteo splendide nell'oberland bernese, per un tracciato che mantiene il suo indubitabile fascino, con gli atleti giunti al termine di una cinque giorni massacrante dopo due prove cronometrate (tranne Kriechmayr!), il superg e la discesa di ieri.Terzo gradino del podio per un ottimo Dominik Paris, che commette comunque diversi errori in particolare prima del salto del Hundschopf, arrivando a metà gara con 7 decimi di ritardo, ma capace poi di recuperare nel tratto finale (impresa non da poco perchè non è facile ritrovare la velocità) e chiudere a 44 centesimi da Kriechmayr.Secondo podio stagionale quindi per Dominik dopo la vittoria di Bormio, un risultato (60 punti) che lo porta a scalare due posizioni e diventare pettorale rosso di specialità proprio nella settimana di Kitz.Torniamo alla classifiche perchè è stata una bellissima gara con Marco Odermatt, attesissimo dopo il secondo posto di ieri, che scende accompagnato dal boato del pubblico, interpreta benissimo il passaggio della Kernen-S intraversando quasi senza frenare e uscendo con una delle velocità più alte, ma non riuscendo poi a portarla nel tratto successivo, e infine recuperando nella Ziel-S come accaduto ieri.L'elvetico si ferma ai piedi del podio per soli due centesimi alle spalle di Paris, ... (continua)
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14/01/2022
] - Wengen: Kilde brucia Odermatt nella discesa del Lauberhorn, 9/o Paris
Kilde-Odermatt: il duello sul filo dei centesimi continua anche nella discesa libera di Wengen. Il norvegese strappa il successo in questa prima discesa del 2022 mettendosi alle spalle il giovane talento elvetico per soli 19 centesimi. Per il 29enne norvegese si tratta dell'unidecima vittoria in carriera, la quinta in discesa libera. Un Odermatt che però consolida la sua leadership al vertice della graduatoria generale. Battaglia aperta, invece, per quella di specialità dove con il terzo posto di oggi di Beat Feuz a 30 centesimi dal norvegese, sono in molti i pretendenti tra cui il nostro Paris e l’austriaco Mayer oltre all’elvetico, alla sfera di cristallo della velocità pura.Ai piedi del podio il primo degli austriaci, il giovane Daniel Hemetsberger in ritardo di 46 centesimi a precedere i due veterani Max Franz 5/o e Matthias Mayer 6/o.I due statunitensi Bennet e Cochran-Siegle si collocano in 6/a e 7/a posizione davanti al primo degli azzurri Dominik Paris. Non impeccabile la prova del velocista altoatesino che non riesce a trovare le giuste linee su un tracciato a lui sempre ostico in alcuni passaggi e alla fine il carabiniere della Val d’Ultimo deve dare addio ai sogni di podio e al pettorale rosso di leader della specialità chiudendo . Ci riproverà domani sul tracciato completo. Alle spalle di Paris finisce Martin Cater, Carlo Janka, alla sua penultima gara della carriera, e Vincent Kriechmayr. L’austriaco è stato ammesso alla gara per decisione quanto meno discutibile dalla giuria presieduta da Markus Waldner, direttore della coppa del mondo, non avendo disputato causa positività al Covid le due prove cronometrate previste mercoledì e giovedì come da regolamento e di cui abbiamo parlato in un’altra nostra news. A Kriechmayr è stato concesso dalla Fis di effettuare una prova “farsa" in mattinata, uscendo dal cancelletto di partenza e fermandosi dopo 5 metri, validando così la sua partecipazione alla gara dopo le polemiche della vigilia che gettano ulteriori ... (continua)
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14/01/2022
] - Fantaski Stats - Wengen 2022 - superg maschile
18/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 7 superg della stagione 78/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 1994: 1) Girardelli M. 2) Thorsen J. 3) Skaardal A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Marc Girardelli (5); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Henrik Kristoffersen (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); 10/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 4/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 22/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 7/o in superg 158/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 28/a in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 25/o podio della carriera, il 15/o in superg per Matthias Mayer è il 41/o podio della carriera, il 20/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 7/o in 1.29.98, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 80 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 181; Svizzera 170; Germania 98; Norvegia 82; Italia 80; Canada 59; Francia 24; U.S.A. 15; Slovenia 10; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.18 [#27] - 1981 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.30 [#35] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], James Crawford (CAN)[pos.5], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Daniel Danklmaier (AUT)[pos.10], Niels Hintermann (SUI)[pos.14], Giovanni Franzoni (ITA)[pos.30], Steven Nyman (USA) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Hinterstoder 2020; classifica di superg dopo Wengen (top5): 1) Aleksander Aamodt Kilde (380) ... (continua)
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13/01/2022
] - Odermatt vince il superg di Wengen, Paris 7/o e Inner 8/o
Inedito superg maschile sul Lauberhorn di Wengen, recupero di quello di Bormio (a sua volta di Beaver Creek), che sulla pista di discesa più lunga del mondo si è corso solo nel 1994.Gara con partenza posizionata poco prima della stradina che porta alla Kernen-S, per un tempo totale di 1:29.00, ovvero il tempo del vincitore Marco Odermatt, che si conferma in uno stato di grazia.Importante il tratto di una dozzina di curvoni che segue la Wasserstation, ovvero il tunnel sotto i binari della ferrovia Wengernalpbahn, in realtà l'elvetico ha interpretato al meglio tutti i passaggi chiave e in particolar modo i 30" secondi finali.Per Odermatt è il 10/o successo in carriera, il sesto in una stagione che lo vede come assoluto protagonista e candidato principale per la Sfera di Cristallo assoluta.Non solo, perchè oltre alla generale e a quella di gigante, Odermatt è in piena corsa anche per la coppa di superg: il successo di oggi lo porta a 319 punti contro i 380 del leader Kilde (oggi secondo) quando mancano solo le prove di Kvitfjell e delle Finali.Ottima gara anche per Kilde, che arriva al minuto di gara con 17 centesimi di vantaggio, che diventano solamente 4 all'ultimo intermedio ma sul traguardo ne accusa 23, ovvero quasi 3 decimi persi nella Ziel-S finale, tratto dove Odermatt ha fatto la differenza.Terzo gradino del podio per Matthias Mayer a +0.58, vicinissimo Romed Baumann a +0.61: il 35enne coglie il miglior risultato in superg degli ultimi 10 anni.Ottima prova anche per il canadese James Crawford con il pettorale #22 che chiude 5/o a +0.77, tra i pochissimi a guadagnare sul finale anche nei confronti di Odermatt, poi Ferstl 6/o a +0.86.Al settimo e ottavo posto troviamo i primi due azzurri Dominik Paris (+0.98) e Christof Innerhofer (+0.99): per entrambi si tratta di un'ottima prova visti i risultati fin qui raggiunti in superg in stagione, e un buon viatico per le discese dei prossimi giorni. Paris è a ridosso del podio fino al penultimo intermedio ma allunga le ... (continua)
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12/01/2022
] - Wengen, 2/a prova: Franz davanti a tutti, Inner e Paris ci sono
L'austriaco Max Franz fa registrare il miglior tempo nella seconda e ultima prova cronometrata della discesa del Lauberhorn, a Wengen.Oggi la prova è stata accorciata di circa 45 secondi, dunque con partenza appena prima del Hundschopf, per salvaguardare gli atleti che avranno di fronte tre gare veloci nei prossimi tre giorni: il superG che recupera quello cancellato a Bormio, e le due discese programmate originariamente.Franz ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 1:43.42, con 56 centesimi di vantaggio sul norvegese Aleksander Aamodt Kilde e 93 sulla coppia Dominik Paris e Ryan Cochran-Siegle.Seguono poi Niels Hintermann e Daniel Hemetsberger a 96 centesimi, e Christof Innerhofer, ancora autore di una buona prova, settimo a +1.24 da Franz.Mattia Casse prende il 14/o posto con +1.79 di ritardo dal leader, mentre Guglielmo Bosca è 27/o a +2.38. Più attardati Matteo Marsaglia, Emanuele Buzzi, Riccardo Tonetti, Giovanni Franzoni e Pietro Zazzi.Attenzione all'elvetico Stefan Rogentin, autore di due prove di livello, Marco Odermatt, in caccia di punti per la generale, e Beat Feuz, oggi a +2.51, ma autore di prove molto tattiche.Non sarà invece al via delle due discese Vincent Kriechmayr: l'austriaco ha saltato le due prove cronometrate perchè in quarantena post covid, nonostante un ultimo tampone negativo effettuato oggi; potrebbe però prendere il via al superg di domani, ammesso che le autorità austriache gli diano il permesso di recarsi in Svizzera."La pista è in ottime condizioni – dice Paris -. Ieri non era l’ottimale, ma la scorsa notte hanno lavorato e ci abbiamo abbiamo sciato sopra. La traccia è lucida, molto dura. La Kernen S è lucida e non è facile passare nel modo migliore. Oggi ho preso alcuni riferimenti e spero di stare davanti e di potermi giocare un podio. Vediamo come sarà il superG su questa pista: una novità perché non l’ho mai fatto. Ci saranno poi una discesa lunga e una corta. Spero che, alla fine, si potrà anche festeggiare qualcosa.""Ho ... (continua)
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11/01/2022
] - Wengen: Innerhofer jet in prima prova
Prima prova di studio sulla pista del Lauberhorn a Wengen. Christof Innerhofer ha fatto registrare il miglior tempo in 2.30.84, seguito a 7 centesimi dallo svizzero Stefan Rogentin, e a 14 dall’altro elvetico Beat Feuz. Quindi Matthias Mayer e Romed Baumann a completare i top five.Dominik Paris si è piazzato all’11/o posto, con un ritardo di +1.52 da Innerhofer, mentre Mattia Casse è 24/o a +3.04 e Guglielmo Bosca 30/o a +3.35. Si è rivisto in pista Emanuele Buzzi, che ha staccato il 31/o tempo con +3.36 di svantaggio. Più indietro Matteo Marsaglia, Riccardo Tonetti, Giovanni Franzoni e Pietro Zazzi.Mercoledì ci sarà la seconda e ultima prova, con partenza alle 12.30, prima delle quattro gare che la località svizzera ospiterà: il superG che recupera quello cancellato a Bormio, le due discese già programmate, e lo slalom di domenica. (continua)
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01/01/2022
] - TdG - Guglielmo Bosca, step in atto
Guglielmo Bosca, velocista, C.S. Esercito, classe ´93, sta vivendo la sua seconda vita sportiva, considerata la gravità dell’infortunio occorsogli nel 2017, ed il secondo stop per infortunio di tre anni dopo.In questa stagione ha già ottenuto il suo miglior risultato in carriera in Cdm, 21esimo nel super g della Val Gardena.Lo abbiamo sentito, ed ecco quello che ci ha raccontato.Per cominciare, come stai fisicamente? È stata molto dura dal 2017 ad ora...Fisicamente non sto ancora come vorrei, ma è normale dopo 10 mesi dall’operazione al ginocchio destro, che non era messo bene. Riesco comunque a gestirmi con aghi, pastiglie, cerotti…Non è semplicissimo sciare, ma tutto sommato va abbastanza bene. Devo conviverci, fino ai 12 mesi dopo l’infortunio, e ne sono passati solo 10, bisogna stargli dietro: menisco, crociato, io me l’ero immaginata più semplice...A livello tecnico sciisticamente mi sento bene, a volte mi condiziona un po’, ma va bene così.Guglielmo, Prima del primo infortunio, quello del 2017, sembravi sul punto di fare uno step importante. Quanto è stato difficile rimandarlo e stare giù con la testa, nell’incertezza sul tuo futuro da atleta?Il 2017 era un anno che mi proiettava a grandi livelli, avevo 24 anni, ero, se vogliamo dir così, il giovane emergente, c’erano in prospettiva le Olimpiadi tra l’altro, il mio impegno era massimo in ogni senso.È stata molto dura e lunga, soprattutto a livello clinico, e ciò mi ha distolto dalla durezza di essere forzatamente lontano dallo sci e dalle gare. Ero più che altro impegnato a salvarmi la gamba, ed ero molto motivato. Ho dato tutto me stesso nel percorso di guarigione, fin dal principio, sentendomi il mio primo dottore. Sono tornato alle gare esattamente due anni dopo, ma dopo 14 mesi avevo già ricominciato a sciare. Diciamo che il primo infortunio è stata una roba talmente grossa che è stata una sfida assoluta, una prova di forza che mi ha impegnato totalmente. All’ospedale di Schladming, tra le altre cose, mi ... (continua)
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29/12/2021
] - Roda: "Lo sci alpino ha chance di medaglia a Pechino"
Il presidente FISI, Flavio Roda, a margine dell’ultimo appuntamento agonistico del 2021, a Bormio, traccia un bilancio ed esprime alcune considerazioni sulle imminenti Olimpiadi di Pechino 2022 e su quelle di Milano e Cortina 2026."Questa è una stagione da gestire con molta attenzione – ha detto il Presidente Roda – sotto ogni punto di vista. In proiezione olimpica, le squadre di tutte le specialità hanno lavorato al meglio, profondendo grande impegno, alcuni atleti sono già nella condizione ottimale altri ci stanno arrivando".Quali sono le prospettive in vista delle Olimpiadi di Pechino 2022?"Lo sci alpino è una delle discipline con maggiori chance di medaglia. Abbiamo possibilità di conquistare medaglie pesanti. La vittoria di Paris martedì, nella discesa di Bormio è un grandissimo segnale, quando le piste diventano toste e impegnative ha dimostrato di essere in condizione di centrare grandi risultati. Chi non è ancora al top della condizione è il settore del biathlon, ma sono fiducioso che quando riusciranno a rimettere a posto la mira le cose si sistemeranno. In vista delle Olimpiadi di Pechino dovremo essere bravi a gestire e tutelare la salute degli atleti anche dal punto di vista sanitario".Quando uscirà la lista dei convocati per le Olimpiadi di Pechino? E quali sono i criteri di qualificazione?"Il limite per presentare le liste è il 24 gennaio. I tecnici sceglieranno gli elementi da portare in base alla condizione e ai risultati ottenuti in stagione. Ai tecnici spetterà l’ultima parola, non ci sono dei criteri precisi, come in passato. Andranno i più meritevoli oltre ad alcuni giovani che dovranno incamerare esperienza."Casa Italia collection FISI ha debuttato a Bormio in Coppa del Mondo..."E’ un progetto importante e significativo. Ringrazio Sport e Salute e il Coni per aver approntato questa bellissima e funzionale struttura. Il progetto comincia ora e durerà fino all’Olimpiade italiana del 2026."Le due portabandiera a Pechino, Goggia alla cerimonia di ... (continua)
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29/12/2021
] - Fantaski Stats - Bormio 2021 (1) - superg maschile
15/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 7 superg della stagione 46/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Cochran-siegle R. 2) Kriechmayr V. 3) Sejersted A. 2018: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Kilde A. A. 2008: 1) Reichelt H. 2) Defago D. 3) Gorza A. 2000: 1) Maier H. 2) Strobl F. 3) Franz W. 3) Schifferer A. 1995: 1) Kroell R. 2) Runggaldier P. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 10/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 6/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 24/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 14/o in superg 167/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 47/a in superg per Raphael Haaser è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Vincent Kriechmayr è il 24/o podio della carriera, il 16/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 10/o in 1.29.43, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 53 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 201; Svizzera 157; Francia 113; Norvegia 100; U.S.A. 63; Italia 53; Germania 36; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.17 [#31] - 1981 ; Raphael Haaser (AUT) pos.2 [#25] - 1997 ; Marco Odermatt (SUI) pos.8 [#7] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Raphael Haaser (AUT)[pos.2], Roy Piccard (FRA)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Cyprien Sarrazin (FRA)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Dominik Paris (2018); 2/o Peter Runggaldier (1995); 3/o Werner Perathoner (1995); Roy Piccard (FRA) torna ... (continua)
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29/12/2021
] - Bormio: Kilde domina il superg, Casse 10/o
Kilde in superg come ieri Paris in discesa: il norvegese doma la Stelvio nel primo superg in programma a Bormio sciando in modo sublime, nettamente superiore a tutti gli avversari.Aleksander certifica il suo dominio nella specialità e dopo il successo di Beaver Creek e della Val Gardena si porta a casa la terza vittoria di fila nella specialità, conquistando anche il pettorale rosso con 300 punti.Kilde ha fatto segnare il miglior parziale in tutti i settori della pista, trovando le linee migliori sia nella parte alta che sull'attacco della Carcentina, continuando a spingere anche nel finale dove tutti hanno accusato fatica e distacco.Prima di lui, con il pettorale #5, era sceso l'austriaco Vincent Kriechmayr che aveva trovato la linea ideale nel tratto centrale, portando fuori velocità per il finale: ottima prova, ma staccato di 85 centesimi dal norvegese.E mentre Ryan Cochran-Siegle stava già gustando il sapore del podio, proprio ad un anno di distanza dal suo primo e unico successo in carriera, è sceso Raphael Haaser: l'austriaco, con il pettorale #25, accusa 4 decimi nei primi 20 secondi ma poi perde pochissimo da uno straordinario Kilde e chiude secondo a +0.72.Quinto tempo per Beat Feuz a +1.13 (ieri fuori in discesa), poi ottimo 6/o tempo per Bailet (+1.20) che stava sciando da podio ma commette un errore nel tratto finale.Settimo tempo per Rogentin a +1.35, poi Odermatt, vincitore a Beaver Creek in superg e secondo ieri in discesa: un pizzico di delusione per lo svizzero che chiude a +1.43, ma incamera altri 32 punti per la Coppa generale.Buona gara per Mattia Casse, 10/o a +1.48: sceso con il #1, il piemontese è tra i migliori parziali nel tratto alto del tracciato, poi allunga un po' troppo le linee nella carcentina e perde nel finale, dove si fa sentire tutta la stanchezza di due giorni di prove e della gara di ieri.Casse dimostra di essere in forma, e conferma i due top10 di Beaver Creek e Val Gardena.Per l'Italia una prova opaca, in una disciplina dove ... (continua)
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28/12/2021
] - Fantaski Stats - Bormio 2021 - discesa maschile
14/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 4/a di 10 discese della stagione 45/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Mayer M. 2) Kriechmayr V. 3) Kryenbuehl U. 2019: 1) Paris D. 2) Kryenbuehl U. 3) Feuz B. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Mayer M. 2018: 1) Paris D. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2017: 1) Paris D. 2) Svindal A. 3) Jansrud K. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 20/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 16/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 16; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 40/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 26/o in discesa 125/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 36/a in discesa per Marco Odermatt è il 20/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Niels Hintermann è il 3/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'Italia ha conquistato 142 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 160; Austria 158; Italia 142; Germania 72; U.S.A. 59; Francia 47; Norvegia 40; Slovenia 23; Canada 17; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.11 [#13] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.2 [#8] - 1997 ; Jeffrey Read (CAN) pos.24 [#35] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.25 [#42] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.4], Pietro Zazzi (ITA)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marco Odermatt (SUI)[pos.2], Niels Hintermann (SUI)[pos.3], Dominik Schwaiger (GER)[pos.5], Miha Hrobat (SLO)[pos.18], Stefan Babinsky (AUT)[pos.30], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof ... (continua)
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28/12/2021
] - Paris:"Qui a Bormio mi trovo benissimo"
Ecco le parole di Dominik Paris, dominatore della discesa libera di Bormio, capace di domare per la sesta volta la Stelvio, unico discesista a vincere sei volte sulla stessa pista:"Mi trovo benissimo qui, non so perchè ma mi trovo benissimo.- spiega l'altoatesino - Non penso di aver fatto la differenza sulla Carcentina, ma avevo visto in prova che non avevo sciato un granché e avrei dovuto sicuramente migliorare. Oggi, con più aggressività è venuto tutto più facile e son riuscito a mantenere velocità. Spero domani di essere ancora in grande forma, mentre dopodomani sarà più difficile. Vediamo come sarà il tracciato, cercheremo di andare a tutta e fare il massimo. Essere al primo posto è sempre bello, oggi ho preso dei rischi ma ha pagato, come ad esempio tra Fontana Longa e Carcentina. Ho dato sicuramente il meglio ed è andata bene, so come muovermi in pista ma non è mai facile. Il nostro set up funziona bene: è troppo bello combattere su questa pista."Ed ecco Matteo Marsaglia, 10/o : "Un conto erano le prove un conto la gara, soprattutto a Bormio tanti si nascondono in prova, quindi ci tenevo. Avevo sciato molto bene nelle due prove, volevo farlo anche oggi. Ho fatto bene quasi ovunque, potevo migliorare nel pezzo centrale: proprio per questo ho fatto bene in fondo, perchè sapevo di dover recuperare qualcosa. Nel complesso sono molto contento." (continua)
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28/12/2021
] - Paris trionfa sulla Stelvio per la settima volta
Dominik Paris è tornato! Il Re della Stelvio è di nuovo lui: dopo il quarto posto dello scorso anno (al rientro dopo l'infortunio), l'altoatesino ha messo insieme i tratti migliori studiati in prova ed ha vinto la discesa di Bormio per la sesta volta (2012, 2017, 2018, 2019, 2019) cui si aggiunge il superg del 2018, per un totale di sette sigilli sulla Stelvio.Una pista dove davvero non si può vincere per caso: difficile, tirata a lucido, durissima (nella parte alta), un tracciato che incute paura e rispetto.Una gara che ha dato grandi emozioni in particolare tra i primi 10 numeri: Kilde scende con il 7 e fa segnare il nuovo miglior tempo in 1:55.75, una prova che era sembrata davvero molto buona e non facile da battere.Subito dopo scende Marco Odermatt: il 24enne nidvaldese, che qui a Bormio tre anni fa chiuse con il 31/o tempo, è il migliore in ogni settore del tracciato e piomba sul traguardo con quasi 9 decimi su Kilde.Un risultato stratosferico per l'elvetico, che certamente dopo il 4/o posto di Lake Louise si è proiettato ai vertici della specialità, ma era difficilmente pronosticabile un tale vantaggio su una pista così tecnica e difficile, dove l'esperienza ha un ruolo importante.Neanche il tempo di applaudire l'impresa di Odermatt che tocca a Paris, favorito n.1: Dominik non tradisce, al secondo intermedio è in vantaggio di 28 centesimi, allunga un po' le linee nei curvoni che precedono la Carcentina, dove arriva già con 55 di vantaggio, scia bene anche sul muro di S.Pietro, poi nel tratto finale perde qualcosa nei confronti di Odermatt ma chiude con 24 centesimi di vantaggio.Nessuno riesce a fare meglio di lui, ma ottima prova per Hintermann (pettorale n.10) e Hemetsberger (#20) che si infilano rispettivamente al terzo (+0.80) e quarto (+0.99) posto.Per Hintermann è la conferma del terzo posto in Gardena, per l'austriaco è il miglior risultato in carriera.Con questo risultato Paris raggiunge le 20 vittorie in Coppa del Mondo, secondo azzurro di sempre ... (continua)
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27/12/2021
] - Bormio, seconda prova: Hintermann miglior tempo, domani la gara
La Stelvio di Bormio ha accolto questa mattina gli uomini jet per la seconda e ultima prova cronometrata in vista della libera di domani, in programma alle 11.30.Un tracciato davvero impegnativo, difficile, estenuante per gli atleti, con un fondo lucido e duro, insomma una pista di cui avere il massimo rispetto.I tempi di oggi sono tutt'altro che indicativi: forse solo l'elvetico Niels Hintermann, il migliore al traguardo in 1:54.78, è stato l'unico a tirare dall'inizio alla fine, tutti gli altri hanno provato i vari settori del tracciato, si sono alzati in vista del traguardo, in molti hanno anche saltato una porta.Dunque una prova che serve agli atleti per capire le linee, per provare quello che non sono riusciti a fare ieri: alle spalle di Hintermann ci sono Hemetsberger e Odermatt appaiati a +1.53, poi Clarey a +1.61 e con il quinto tempo Matteo Marsaglia (+2.06), che sta sciando bene in discesa e conferma il miglior tempo di ieri.Subito dopo c'è Dominik Paris (+2.09), comunque con ottimi parziali nei vari settori, poi Cochran-Siegle, Roulin e Crawford (pettorale 47) a chiudere la top10 di giornata."Ho provato un po’ la parte alta, trovando qualche buco su cui non mi sono sentito benissimo – le parole a fine test di Dominik Paris – Penso di aver preso le misure: domani dovremo rischiare e mettere tutto in pista. Una neve bella ghiacciata nella parte alta, dove non si riesce a correggere tanto, ma comunque bella tosta. Nella parte bassa cambia la neve, diventando più aggressiva, ma in generale una bella pista mossa. Arrivo abbastanza bene, ieri ho provato il primo pezzo dove il distacco non era tantissimo. E’ come giocare a poker: se trovi bene la linea giusta puoi essere molto veloce ma se abbassi di quota rischi di perdere molto"."Una prova solida in una pista lucida e giorno dopo giorno sempre più tosta – ha raccontato Mattia Casse – con le temperature basse che faranno uscire la barratura, aspettiamo la gara. La Stelvio è una pista molto selettiva e ... (continua)
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26/12/2021
] - Bormio: Matteo Marsaglia miglior tempo nella prima prova
E' Matteo Marsaglia a far segnare questa mattina il miglior tempo nel primo training cronometrato sulla Stelvio di Bormio: il velocista azzurro ha chiuso in 1:56.91 (con salto di porta), con 11 centesimi di vantaggio sul canadese Crawford e 18 sul leader della velocità Kilde.Una prova molto incoraggiante, considerando che sulla Stelvio non si scherza mai, neanche in prova.E' un ottimo momento per il romano-piemontese che già era stato 4/o a Beaver Creek, nonostante una estate molto complicata dove a fine luglio ha iniziato a soffrire alla schiena, per un problema alle vertebre, e a settembre fatica molto a sciare, anche solo in campo libero.Ancora tanta Italia nei top10 con Casse 7/o a +0.49, Innerhofer 8/o a +0.55 e l'atteso Dominik Paris 10/o a +0.76 (molto veloce nella parte alta).Pista in ottime condizioni, con fondo duro e ghiacciato, che diventerà sempre più "tirato" nei prossimi giorni con il passaggio degli atleti."Finalmente ci sentiamo a casa – ha detto Marsaglia -, la pista è ghiacciata e tosta. Molto dura, ma ben venga. Trovo bella la parte finale, un po’ meno estrema rispetto agli anni scorsi e quindi più sciabile"."La pista è veramente difficile, non mi sono sentito benissimo – le parole di Innerhofer - Questa pista è bellissima, diversa da quelle affrontate finora. La neve è superghiacciata e superdura. Ho sciato per testare le linee, ho trovato un set-up giusto. Sono contento di essere tra i primi perché era un po' che non mi vedevo lassù.""La Stelvio richiede rispetto – il commento di Paris - è abbastanza mossa e il fondo è in ottime condizioni. Con le prossime lisciature avremo una pista lucida come piace a noi. La seconda parte è più facile. Oggi ho preso le misure, ed ho avuto buone risposte."Carlo Janka, all'esordio stagionale, è distante quasi 6 secondi da Marsaglia, gli altri azzurri sono Zazzi 42/o, Molteni 43/o, Bosca 49/o e Franzoso 55/o.Non è partito Giovanni Franzoni, che dovrebbe disputare i due superg.Lunedì la seconda e ultima prova, ... (continua)
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26/12/2021
] - Bormio: Paris in prova con l'1, torna Janka; Pintu in superg
Consueto Natale "di lavoro" per i velocisti di Coppa del Mondo, che si trovano già tutti nella località valtellinese pronti per aggredire la Stelvio, dove domenica mattina sono in programma le prime prove cronometrate.Dominik Paris ha scelto il n.1 per inaugurare alle 11.30 il primo allenamento cronometrato, lui che ha vinto sei volte su questo tracciato.Subito dopo di lui partirà "il re delle prove" Ryan Cochran-Siegle, che proprio sulla Stelvio, un anno fa, ha colto il primo e unico successo in Coppa del Mondo, in superg.Con il pettorale n.8 sarà al via Carlo Janka, alla prima gara della stagione: il grigionese ha saltato le prime tappe veloci della stagione a causa dei soliti problemi alla schiena, che lo hanno frenato anche nel corso della preparazione estiva.Janka deciderà solo dopo le prove se prenderà parte alla discesa del 28 e ai due superg successivi.Ai due superg, in programma il 29 e il 30, prenderà il via anche Alexis Pinturault, contrariamente a quanto annunciato in Alta Badia, non sentendosi in grado di lottare per la Sfera di Cristallo.Ma evidentemente il francese ha ancora speranze di poter dar fastidio a Odermatt, e si presenterà al cancelletto della Stelvio, ma senza prendere parte alle prove e alla discesa del 28.In superg Alexis vanta una vittoria e due podi, ma l'ultimo risale alla stagione 2014/2015. (continua)
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24/12/2021
] - I 9 Azzurri per Bormio
Nove atleti azzurri a gareggiare tra supergigante e discesa, questo è il piatto di portata dell’Italia maschile nella tre giorni di gare casalinghe di Bormio.I convocati dal direttore tecnico Alberto Ghidoni, d’intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, sono: Dominik Paris, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Giovanni Franzoni, Matteo Franzoso, Nicolò Molteni e Pietro Zazzi.Ricordiamo che l’Italia potrà schierare sette atleti in supergigante ed altrettanti in discesa.Dolci ricordi per Dominik Paris, detentore di ben sei vittorie a Bormio – cinque in discesa (2012,2017,2018 e due nel 2019) e una in supergigante (2018) -, e Christof Innerhofer, che in carriera ha trionfato in discesa nel 2008.Escluse le vittorie, sono sei i podi complessivi nella storia, tra discesa e superg, con tre secondi posti (Peter Rungalddier nel 1995, Peter Fill nel 2006 e Christof Innerhofer nel 2018) e altrettanti terzi posti (Werner Perathoner nel 1995, Kristian Ghedina nel 1996 e Christof Innerhofer nel 2010).Programma gare completo:Dom. 26/12/21 – Coppa del mondo – 1a prova DH maschile Bormio (Ita) – ore 11.30Lun. 27/12/21 – Coppa del mondo – 2a prova DH maschile Bormio (Ita) – ore 11.30Mar. 28/12/21 – Coppa del mondo – DH maschile Bormio (Ita) – ore 11.30, diretta tv Raisport ed EurosportMer. 29/12/21 – Coppa del mondo – SG maschile Bormio (Ita) – ore 11.30, diretta tv Raisport ed EurosportGio. 30/12/21 – Coppa del mondo – SG maschile Bormio (Ita) – ore 11.30, diretta tv Raisport ed Eurosport (continua)
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18/12/2021
] - Fantaski Stats - Val Gardena 2021 - discesa maschile
10/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 3/a di 10 discese della stagione 57/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Kilde A. A. 2) Cochran-siegle R. 3) Feuz B. 2018: 1) Kilde A. A. 2) Franz M. 3) Feuz B. 2017: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Franz M. 2016: 1) Franz M. 2) Svindal A. 3) Nyman S. 2015: 1) Svindal A. 2) Fayed G. 3) Jansrud K. plurivincitori in Val Gardena : Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Aleksander Aamodt Kilde (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Antoine Deneriaz (2); 1/a vittoria in carriera per Bryce Bennett (USA), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 1/o podio in carriera per Bryce Bennett (USA), il 1/o in discesa 83/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 27/a in discesa per Otmar Striedinger è il 5/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Niels Hintermann è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 2.02.82, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 100 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 149; Svizzera 143; U.S.A. 140; Italia 100; Germania 99; Francia 53; Slovenia 33; Canada 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.6 [#9] - 1981 ; Yannick Chabloz (SUI) pos.13 [#43] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Bryce Bennett (USA)[pos.1], Otmar Striedinger (AUT)[pos.2], Simon Jocher (GER)[pos.8], Yannick Chabloz (SUI)[pos.13],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Niels Hintermann (SUI)[pos.3], Mattia Casse (ITA)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1998); Kristian Ghedina (1999); Kristian Ghedina (2001); ... (continua)
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18/12/2021
] - Gardena: surprise Bennet sulla Saslong, 4/o Paris, out Kilde
Sorpresa sulla Saslong nella terza discesa libera maschile di coppa dl mondo: vince lo statunitense Bryce Bennet, al primo podio in carriera e riporta sul gradino più alto gli Stati Uniti dopo la vittoria di Garmisch 2017 con Trevis Ganong. Sul podio con lui sale anche l’austriaco Othmar Striedinger staccato di soli 14 centesimi, mentre terzo chiude l’elvetico Niels Hintermann in ritardo di 32 centesimi.Il 29enne californiano di Squaw Valley con la passione per la Bmx, e lo si capisce da come ha affrontato il passaggio decisivo del Ciaslat, diventa il secondo americano a vincere qui sulla Saslong in discesa dopo Steve Nyman e affiancandosi a Bode Miller che qui vinse però in superG. Butta via lo storico poker di vittorie in due stagioni consecutive il norvegese Aleksander Aamodt Kilde all'ingresso del Ciaslat, mentre frenano anche Matthias Mayer (16/o) e Vincent Kriechmayr (14/o) quando nella parte alta la neve ha ceduto leggermente non consentendo più di fare i tempi.Sfugge per soli 8 centesimi il primo podio stagionale al nostro Dominik Paris che si deve accontentare della 4/a piazza, mentre Mattia Casse chiude brillantemente 7/o. Quinto c'è Beat Feuz a precedere il veterano Johan Clarey. Gli altri azzurri: attardato Christof Innerhofer 17/o, fuori dai trenta Emanuele Buzzi, caduto in zona traguardo fortunatamente senza conseguenze, e Matteo Marsaglia. Più indietro Pietro Zazzi, mentre è uscito Gugliemo Bosca.Il Suedtirol Trophy, che va al miglior velocista della due giorni sulla Saslong, lo vince sempre a sorpresa Bryce Bennet, strappandolo da sotto il naso agli austriaci Mayer e Kriechmayr e succedendo così nell'albo d'oro al norvegese Kilde.Ora il circo bianco si trasferisce in Alta Badia per la due giorni di coppa del mondo dedicata al gigante sulla Gran Risa (prima manche ore 10.00; seconda manche alle ore 13.30) con diretta tv su Rai2 ed Eurosport. (continua)
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17/12/2021
] - Fantaski Stats - Val Gardena 2021 - superg maschile
9/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 7 superg della stagione 56/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Kilde A. A. 2) Caviezel M. 3) Jansrud K. 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Dressen T. 2018: 1) Svindal A. 2) Innerhofer C. 3) Jansrud K. 2017: 1) Ferstl J. 2) Franz M. 3) Mayer M. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 3) Guay E. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Aleksander Aamodt Kilde (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Antoine Deneriaz (2); 9/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 5/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 23/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 13/o in superg 164/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 46/a in superg per Matthias Mayer è il 40/o podio della carriera, il 19/o in superg per Vincent Kriechmayr è il 23/o podio della carriera, il 15/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 6/o in 1.26.71, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 61 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 214; Svizzera 119; Norvegia 100; Germania 64; Italia 61; U.S.A. 56; Canada 54; Francia 30; Slovenia 22; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.17 [#22] - 1981 ; James Crawford (CAN) pos.8 [#14] - 1997 ; Marco Odermatt (SUI) pos.24 [#9] - 1997 ; Raphael Haaser (AUT) pos.26 [#16] - 1997 ; Jeffrey Read (CAN) pos.29 [#40] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Stefan Rogentin (SUI)[pos.5], Brodie Seger (CAN)[pos.13], Simon Jocher (GER)[pos.15], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in ... (continua)
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17/12/2021
] - Gardena: di Kilde il superG sulla Saslong, 6/o Paris
LIVE DA VAL GARDENA - Italia che resta a bocca asciutta in questo terzo superG maschile di coppa del mondo. Dominik Paris ci prova ma alla fine deve accontentarsi del 6/o posto, comunque ben augurante in vista della discesa libera di domani. “Un risultato accettabile - dichiara al termine Paris - perché ultimamente dopo Beaver Creek, dove avevo preso un colpo alla testa nella prima discesa che mi aveva condizionato anche nella seconda, ho fatto un po’ fatica. Ho ritrovato buone sensazioni, una sciata che da fiducia. Oggi ho sbagliato, non sono ancora al top. Manca ancora un po’ di fiducia per essere sempre pronto in ogni situazione, per questo ho commesso un errore sulle gobbe ma il resto non era male. La discesa di domani sarà un’altra cosa, cercherò di fare il megliooe.La vittoria va per il secondo anno di fila va al norvegese Aleksander Aamodt Kilde che precede di soli 22 e 27 centesimi la coppia austriaca formata da Matthias Mayer e del campione del mondo della specialità Vincent Kriechmayr. Nona vittoria in carriera in Coppa del Mondo per il norvegese, quinta in superG, terza stagionale nelle ultime tre gare da lui disputate e terza consecutiva sulla Saslong. Ai piedi del podio 4/o finisce l’elvetico Beat Feuz. Paris chiude dunque 6/o a 80 centesimi, mentre è solo 26/o Christof Innerhofer che può gioire solo per il suo nuovo casco da gara giallo griffato con il numero 46 di Valentino Rossi, omaggio del campione di moto marchigiano, per il suo 37/o compleanno odierno. “Speravo di poter andare un po’ meglio - ci dice Innerhofer - ma penso che le condizioni della pista successive alla mia discesa fossero molto diverse. Sciando si è visto che tutti sono andati più veloci, la neve ha reso più lente le prime discese. Lo aveva evidenziato anche Paris nella giornata di ieri, che con il pettorale numero uno aveva fatto un po’ più fatica. Le gare sono così: ho cercato di fare il meglio possibile, purtroppo il risultato non è ottimale ma l’impegno c’è stato e più di così ... (continua)
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16/12/2021
] - Gardena: Paris: "Non ho ancora tutta quella fiducia"
Vigilia di gare in Val Gardena. Dopo le prime due prove dove gli azzurri non hanno certo brillato, più attenti a cercare le giuste traiettorie che a cercare il risultato si tirano i primi bilanci. Moderatamente soddisfatto l'alfiere della squadra azzurra Dominik Paris: “Oggi è andata un pochino meglio rispetto a ieri. E’ stata una giornata utile per studiare la pista e sciare un po’ di più, anche se non sento il feeling migliore. Non mi sento ancora completamente in fiducia, non sarà semplicissimo per me. Non mi metto tra i favoriti per la gara, ho visto bene Baumann, così come Beat Feuz può essere un’alternativa e ovviamente anche Kildeoe.Piú ottimista Christof Innerhofer: “E’ stata una prova simile a quella di ieri. Quest’anno la pista è abbastanza lenta, con i dossi accentuati, anche se è sempre divertente sciare su questa pista. Mi sento abbastanza bene, nella prima giornata ho avuto un buon feeling, infatti ho fatto una buona prova, mentre oggi ho provato qualcosa di diverso, facendo fatica soprattutto nella parte iniziale ma era giusto provare per sapere cosa può funzionare oppure no: mi devo concentrare su quanto fatto di buono per fare una bella garaoe.Non fa calcoli, invece Mattia Casse: “In vista del superg di domani sceglieremo un buon numero: la pista mi da buone sensazioni, c’è un po’ di neve nuova ma domani le previsioni danno bello. Le due prove sono state abbastanza buone, continuiamo a mettere mattone su mattone, a crescere gara dopo gara. Domani scenderò come sempre all’attacco e poi si vedràoe.Domani appuntamento con il superG (ore 11.45) con diretta tv su Rai2 ed Eurosport. Lúltimo podio azzurro su questa pista é datato 2018 con Christof Innerhofer. (continua)
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16/12/2021
] - Gardena: Kilde jet, sua la 2/a prova, 16/o Dominik Paris
E' dell'ultimo vincitore sulla saslong, il norvegese Aleksander Aamodt Kilde il miglior tempo nella seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo in Val Gardena. Sul tracciato dellaa Saslong il norvegese ha concluso con il tempo di 2.03.42 precedendo di 29 centesimi l'austriaco Otmar Striedinger e di 38 centesimi il più veloce di ieri lo statunitense Ryan Cochran Siegle, mentre 4/o tempo per l'elvetico Niels Hintermann a 41 centesimi. Più staccati tutti gli altri ad iniziare dal francese Johan Clarey che ha concluso 5/o con un tempo superiore al secondo (+1.08). Il migliore degli azzurri anche oggi è stato Dominik Paris, 16/o tempo a +1.99, più attardati Mattia Casse 21/o tempo, 27/o Matteo Marsaglia e Christof Innerhofer 28/o. Trentesimo tempo per Guglielmo Bosca, mentre è uscito Emanuele Buzzi. Domani appuntamento con la prima delle due gare previste sulla Saslong con il superG maschile (inizio ore 11.45) con diretta tv su Rai2 ed Eurosport. (continua)
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15/12/2021
] - Gardena: Cochran Siegle sigla 1/a prova, 10/o Innerhofer,11/o Paris
Lo statunitense Ryan Cochran Siegle sigla la prima prova cronometrata sulla pista Saslong in vista della discesa libera di coppa del mondo maschile della Val Gardena. Lo statunitense ha concluso la sua prova con il tempo di 2.03.67 facendo il vuoto e precedendo di 90 centesimi lo svedese Felix Monsen e di 91 centesimi il francese Johan Clarey, autore peró di un salto di porta. Quinto tempo per il norvegese Aleksander Aamodt Kilde. Numerosi i discesisti che non hanno concluso la loro prova intonsa da salto di porte. Gli azzurri leggermente sornioni: il migliore al momento é stato Christof Innerhofer con il 10/o tempo con un distacco di +1.93 subito davanti al suo compagno di squadra Dominik Paris, 11/o a +1.66. Sedicesimo tempo per Mattia Casse (+2.08), mentre é piú attardato Matteo Marsaglia oltre la top30 come pure Guglielmo Bosca. Lontanissimo a quasi 4 secondi Emanuele Buzzi.Domani sempre alle ore 11.45 é in programma la seconda prova cronometrata sulla Saslong. (continua)
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14/12/2021
] - I 9 Azzurri per la Val Gardena
Nove atleti azzurri prenderanno parte alle gare casalinghe della Val Gardena, apertura della Coppa del mondo sulle nevi italiane per la stagione 2021/2022.I convocati sono: Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Matteo Franzoso, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Nicolò Molteni, Dominik Paris e Pietro Zazzi.Per Matteo Franzoso, classe 1999, è l'esordio in Coppa del Mondo.La squadra azzurra può schierare fino a sette concorrenti in discesa e altrettanti in supergigante.L'ultima vittoria azzurra in Val Gardena risale al 2008, con Werner Heel in supergigante, mentre porta la firma di Kristian Ghedina, nel 2001, l’ultimo successo in discesa.L’Italia dal 1972, ha collezionato quindici podi in Coppa del mondo sulle piste altoatesine, l’ultimo dei quali fu il secondo posto di Christof Innerhofer nel dicembre 2018.Il programma dalla 54/a edizione della Saslong Classic prevede mercoledì e giovedì le due prove alle 11.45, venerdì il superG e sabato la discesa libera, con partenza sempre alle 11.45."Siamo pronti per questa grande sfida. Organizzare l'evento di quest'anno è stato più difficile dell'anno scorso. Questo perché, a differenza del 2020, quest'anno tutto è aperto e anche le strutture sciistiche funzionano a pieno ritmo, ma al contempo è ancora necessario rispettare tutte le misure di sicurezza e proteggere il gruppo FIS nel miglior modo possibile. Nonostante ciò, siamo preparati e non vediamo l'ora di iniziare, non solo per i numerosi atleti di alto livello che parteciperanno, ma anche per gli spettatori che potranno di nuovo seguire le gare da vicino", dice Rainer Senoner, Presidente del Saslong Classic Club, ente organizzatore dell'evento.Anche gli spettatori sono impazienti di seguire le gare sul posto dopo un anno di assenza a causa della pandemia. I biglietti per la 54a Saslong Classic sono ancora disponibili, sia per il Super-G di venerdì 17 dicembre che per la discesa libera di sabato 18 dicembre. I biglietti possono essere acquistati solo online ... (continua)
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05/12/2021
] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2021 - discesa maschile
6/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 2/a di 11 discese della stagione 67/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Feuz B. 2) Clarey J. 2) Kriechmayr V. 2018: 1) Feuz B. 2) Caviezel M. 3) Svindal A. 2017: 1) Svindal A. 2) Feuz B. 3) Dressen T. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Fayed G. 2014: 1) Jansrud K. 2) Feuz B. 3) Nyman S. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Aleksander Aamodt Kilde (2); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Marco Odermatt (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 8/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 22/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 7/o in discesa 163/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 43/a in discesa per Matthias Mayer è il 39/o podio della carriera, il 20/o in discesa per Beat Feuz è il 54/o podio della carriera, il 42/o in discesa il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, 4/o in 1.40.83, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 113 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 181; Svizzera 130; Norvegia 126; Italia 113; U.S.A. 69; Germania 46; Slovenia 34; Francia 19; Canada 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.18 [#1] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.15 [#17] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.30 [#48] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Matteo Marsaglia (ITA)[pos.4], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2012); ... (continua)
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05/12/2021
] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2021 2 - superg maschile
5/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 7 superg della stagione 66/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Odermatt M. 2) Mayer M. 3) Thompson B. 2019: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Mayer M. 2018: 1) Franz M. 2) Caviezel M. 3) Kilde A. A. 3) Paris D. 3) Svindal A. 2017: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Reichelt H. 2015: 1) Hirscher M. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Aleksander Aamodt Kilde (2); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Marco Odermatt (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 7/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 4/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 21/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 12/o in superg 163/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 45/a in superg per Marco Odermatt è il 16/o podio della carriera, il 6/o in superg per Travis Ganong è il 5/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 17/o in 1.12.15, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 46 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 144; Svizzera 139; Francia 131; Norvegia 120; U.S.A. 60; Canada 47; Italia 46; Germania 31; Svezia 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.18 [#14] - 1984 ; Marco Odermatt (SUI) pos.2 [#7] - 1997 ; Raphael Haaser (AUT) pos.8 [#24] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.12 [#28] - 1997 ; Riley Seger (CAN) pos.22 [#57] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Riley Seger (CAN)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Travis Ganong (USA)[pos.3], Gino Caviezel ... (continua)
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05/12/2021
] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2021 1 - superg maschile
4/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 7 superg della stagione 65/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Mayer M. 2018: 1) Franz M. 2) Caviezel M. 3) Kilde A. A. 3) Paris D. 3) Svindal A. 2017: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Reichelt H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Weibrecht A. 2014: 1) Reichelt H. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Aleksander Aamodt Kilde (2); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Marco Odermatt (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 6/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 3/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 15/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 5/o in superg 154/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 27/a in superg per Matthias Mayer è il 39/o podio della carriera, il 18/o in superg per Broderick Thompson è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 9/o in 1.09.93, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 33 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 240; Austria 179; Canada 75; Francia 69; Norvegia 54; Germania 53; Italia 33; U.S.A. 21; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Kjetil Jansrud (NOR) pos.14 [#13] - 1985 ; Matteo Marsaglia (ITA) pos.27 [#55] - 1985 ; Marco Odermatt (SUI) pos.1 [#7] - 1997 ; Raphael Haaser (AUT) pos.11 [#28] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.29 [#25] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Broderick Thompson (CAN)[pos.3], Andreas Sander (GER)[pos.4], Stefan Rogentin (SUI)[pos.12],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Trevor ... (continua)
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05/12/2021
] - TdG - Marsaglia bum a Beaver
Matteo Marsaglia fa il quarto posto nella DH di Beaver Creek.Miglior risultato in carriera in questa disciplina, ma Matteo in passato è stato capace di vincere in Coppa del mondo, tra le maglie più strette del super g.Oggi, a 36 anni, arriva vicino al podio, meno di due decimi da Feuz, terzo, che appena arrivato al traguardo aveva la faccia di chi ha trovato la macchina rigata sulla fiancata, ma poi è rimasto terzo, perché il carrozziere gli ha detto ‘no problem, una lucidata e la riga va via’.Bella storia quella di Marsaglia.Una carriera lunghissima, passata attraverso infortuni e polivalenza, cadute e rinascite.Niente di strano, lo sci è così.Il ‘romano di S.Sicario’, che lasciò il Colosseo per inseguire il sogno (realizzato) di diventare un atleta di Coppa del mondo, con questo quarto posto cala l’asso e mette un’ipoteca pesante sulla sua presenza all’appuntamento olimpico, almeno in DH.Lo fa ripartendo dalla A2: sì, perché Marsaglia a maggio è stato collocato nel gruppo dei più giovani, Bosca, Zazzi, Schieder e Molteni, quattro velocisti dai 23 ai 28 anni. Matteo di anni ne ha 36, e forse ha anche sorriso vedendosi ‘retrocesso’.Personalmente non ho capito la ragione di questa scelta, se si voleva dare una guida ai più giovani era sufficiente farli allenare (come accade spesso, e molto giustamente) con Paris & co.Formalizzare la retrocessione di un atleta come Matteo, che l’anno scorso ha comunque fatto risultati intorno alla 20esima posizione, non è stato bello.Ma non importa, tutto bene, tutto giusto (quasi), le nevi americane hanno parlato, e speriamo che parlino anche quelle europee.Due parole sulla discesa di Beaver: segnali da Paris, quinto. Ha faticato in superg, ma lui è Paris, il velocista italiano più vincente della storia, il plurivincitore di Kitz e Bormio...Casse buono nei superg, soprattutto nel primo, Inner discreto, Buzzi in difficoltà, i giovani della A2 (Bosca, Zazzi, Molteni), schierati a rotazione, hanno faticato, ma qualche parziale ... (continua)
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04/12/2021
] - Beaver Creek: bis di Kilde, ma Marsaglia e Paris 4o e 5o
Seconda vittoria di fila per Aleksander Aamodt Kilde, che conferma il suo ottimo momento di forma dopo l’infortunio al ginocchio. Sulla “Bird’s of Preyoe di Beaver Creek il norvegese, all’ottava gemma in Coppa del mondo della carriera, si è imposto con il tempo di 1’39oe63, davanti all’austriaco Matthias Mayer, ancora una volta nelle parti nobili della classifica dopo la vittoria nella prima discesa a Lake Louise di settimana scorsa, staccato di ben 66 centesimi. Sul terzo gradino del podio si è piazzato lo svizzero Beat Feuz, a 1"01 da Kilde.Pronta reazione nella squadra italiana dopo i due supergiganti dei giorni scorsi, che non avevano regalato grandi soddisfazioni. Grande prova di Matteo Marsaglia, quarto al traguardo col tempo di 1’40oe83. Il piemontese ha confermato il feeling con Beaver Creek dove nel 2012, aveva conquistato l’unica vittoria in carriera nel massimo circuito in supergigante. Marsaglia è stato a lungo in lotta per il podio, cedendo qualche decimo nel finale.Positivo anche il comportamento di Dominik Paris e Christof Innerhofer. Il 32enne campione della Val d’Ultimo è giunto quinto, terminando con un distacco di 1oe23 dal leader di giornata. Appena fuori dalla top ten Innerhofer, quattordicesimo, il cui feeling appare migliorato. Oltre il trentesimo posto gli altri azzurri in gara (continua)
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03/12/2021
] - Beaver Creek: Acuto di Kilde in superG, male gli azzurri
Torna al successo dopo il lungo infortunio Aleksander Aamodt Kilde. Sulle nevi del Colorado il norvegese al rientro dopo aver saltato quasi tutta la passata stagione (si fece male dopo le due vittorie di dicembre in Val Gardena) torna nuovamente sul gradino più alto del podio nel secondo superG della stagione bruciando di soli 3 centesimi il vincitore di ieri, l'elvetico Marco Odermatt.Per il 29enne norvegese si tratta della settima vittoria complessiva, la quarta in superG. Sul podio con questi due sciatori troviamo un gradito ritorno, il padrone di casa lo statunitense Travis Ganong staccato di 37 centesimi. A precedere gli onnipresenti austriaci Matthias Mayer e Vincent Kriechmayr, quest'oggi rimasti a bocca asciutta e decisamente più staccati a quasi un secondo di ritardo. Sesto troviamo il francese Alexis Pinturault a precedere il connazionale Matthieu Bailet.Male gli azzurri: il migliore anche oggi è Mattia Casse, dopo il 9/o posto di ieri nella gara odierna ottiene un 17/o posto +1.89 precedendo di un solo centesimo il suo compagno di squadra Christof Innerhofer, penalizzato forse anche dalla lunga interruzione dopo la caduta, senza per fortuna gravi conseguenze, del norvegese Kjetil Jansrud. Ad oltre due secondi (+2.07) finisce invece Dominik Paris. Più indietro Riccardo Tonetti, mentre non conclude la sua prova Guglielmo Bosca.Domani appuntamento con la discesa libera ore 19.00 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)
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02/12/2021
] - Beaver Creek: Odermatt domina il superG, 9/o Casse, out Paris
L'elvetico Marco Odermatt mette in pista la gara perfetta e stravince il primo super-g stagionale a Beaver Creek. Agli altri on resta che fare da spettatori: a ben 78 centesimi di distacco troviamo il vincitore della discesa di Lake Louise Matthias Mayer, e a 95 centesimi il sorprendente canadese Broderick Thompson, partito con il pettorale numero 35. Per Odermatt si tratta della sesta vittoria in Coppa mettendo così già le mani avanti per il discorso coppa del mondo generale. Alexis Pinturalt, il detentore, chiude sesto a +1.13, prima di lui troviamo il tedesco Andrea Sander, 4/o, e l'altro austriaco Vincent Kriechmayr 5/o.Per l’Italia steccano Dominik Paris e Christof Innerhofer e ci salviamo solo con il nono posto di Mattia Casse, migliore azzurro, con 1"32 di svantaggio rispetto a Odermatt, ma a soli 37 centesimi dal podio. Una buona gara per il piemontese, al rientro dopo un lungo periodo di pausa dovuto ad un infortunio.Uscito, dunque, Dominik Paris, dopo essere incocciato in una porta e aver perso la linea di gara, mentre Christof Innerhofer commette un grave errore prima dell’ingresso sul piano lasciando molto tempo e concludendo 28/o con un ritardo di +2.70.“Cerco di mettere mattone dopo mattone – dice Casse -, devo ancora acquisire fiducia nei miei mezzi, per poter spingere al massimo. Oggi ho tirato un po’ i freni perché i primi erano usciti davanti a me, non avrei dovuto farlo. Ho comunque ancora molto margine. Domani c’è un altro superG e proverò a fare una bella gara. Il tempo è bello, la pista è bella, si può fare. E’ sempre la discesa punto: voglio andare forte, ma ancora non riesco ad esprimermi al megliooe.“Oggi c’era da lavorare il terreno – prosegue Casse -, investire su certi passaggi per essere più veloci. Sciare era bellissimo. Frenare in alcuni punti era una strategia, forse io ho frenato un po’ troppo. In alcuni tratti potevo risparmiarmelo. Sarò comunque soddisfatto quando riuscirò ad andare bene in discesaoe.Per domani è previsto il ... (continua)
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01/12/2021
] - Beaver Creek: Franz il più veloce nell'unica prova;Paris 10/o
Ha preso il via alle 19 ore italiana la prima e unica prova cronometrata sulla Birds of Prey di Beaver Creek, che apre una quattro giorni di gare per i velocisti del Circo Bianco, impegnati tra giovedì e domenica in due superg e due discese.Miglior tempo per l'austriaco Max Franz in 1:39.91 (con salto di porta), 4 decimi di ritardo per Matthieu Bailet, che ha pienamente recuperato la frattura all'avambraccio destro patita a metà settembre (anche lui salto di porta), terzo tempo per il norvegese Adrian Smiseth Sejersted a +0.53 (salto di porta), davanti ai connazionali Kilde (+0.79) e Jansrud (+0.88), che dunque sono i primi due "regolari".Con il sesto posto di Monsen e Feuz il distacco sale oltre il secondo e mezzo (+1.54), poi Goldberg e Dominik Paris (+1.74) a chiudere la top10."E’ andata abbastanza bene – ha dichiarato Paris -, ma non è facile quest’anno. All’entrata del muro c’è una lunga curva, non semplice. Tutti perdono un secondo perché Franz ha tagliato e saltato una porta. La pista è abbastanza bella, c’è una neve su cui si può sciare bene e i salti lanciano un po’ più del solito. Domani c’è il superG, spero di entrare subito nel giusto ritmo e poi c’è solo da mollare fino al traguardo".Il secondo miglior azzurro è Matteo Marsaglia 15/o a +2.12, Innerhofer 32/o a +2.82, Casse 36/o a +3.07, Molteni 55/o a +4.57, Bosca 56/o a +4.63, Buzzi 59/o a +5.69, Tonetti 60/o a +6.15.Più nascosti gli austriaci Matthias Mayer (13/o a +2.02) e Vincent Kriechmayr (17/o a +2.25), rispettivamente primo e secondo nell'unica discesa disputata a Lake Louise.Non chiudono il training i transalpini Piccard, Raffort e Clarey.Domani primo superg stagionale con start alle 19.45 italiane. (continua)
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29/11/2021
] - I 9 Azzurri per le quattro gare di Beaver Creek
Dopo la cancellazione di una discesa e del supergigante sulla pista di Lake Louise, prendono il via nel fine settimana le gare veloci di Coppa del mondo a Beaver Creek, in USA. Il programma prevede giovedì 2 dicembre, ore 19.45 italiane, il primo SuperG – recupero della gara cancellata domenica 28 in Canada-, venerdì 3, ore 18.45 il secondo supergigante e due discese, fissate per sabato 4 alle ore 19.00 e domenica 5 alle ore 20:00.Il tutto sarà preceduto da tre giorni di allenamenti ufficiali, al via da lunedì 29 novembre. In Colorado sono presenti Dominik Paris, Christof Innerhofer, Mattia Casse, Emanuele Buzzi, Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca, Riccardo Tonetti, Nicolò Molteni e Pietro Zazzi. Ricordiamo che la squadra diretta da Alberto Ghidoni può schierare fino a sette concorrenti in discesa e otto in supergigante.La pista del Colorado ha sorriso, tra discesa e gigante in tre occasioni ai nostri atleti: Kristian Ghedina fu il primo ad imporsi in discesa, nel 1997, sulla Raptor, seguito nel 2012 da Christof Innerhofer. Sempre nello stesso anno anche Matteo Marsaglia fu protagonista con la prima vittoria azzurra anche in supergigante. (continua)
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28/11/2021
] - Fantaski Stats - Lake Louise 2021 - discesa maschile
3/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 1/a di 11 discese della stagione 42/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Dressen T. 2) Paris D. 3) Feuz B. 3) Janka C. 2018: 1) Franz M. 2) Innerhofer C. 3) Paris D. 2017: 1) Feuz B. 2) Mayer M. 3) Svindal A. 2015: 1) Svindal A. 2) Fill P. 3) Ganong T. 2014: 1) Jansrud K. 2) Fayed G. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (8); Kjetil Jansrud (4); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Didier Cuche (2); Michael Walchhofer (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); 11/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 7/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 37/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 19/o in discesa 403/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 107/a in discesa per Vincent Kriechmayr è il 22/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Beat Feuz è il 53/o podio della carriera, il 41/o in discesa l'ultima doppietta per Austria in questa specialità è stata a Bormio 2020/2021 il miglior azzurro è Dominik Paris, 8/o in 1.48.70, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 38 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 283; Svizzera 146; Germania 72; Francia 49; Norvegia 44; Italia 38; U.S.A. 36; Slovenia 24; Svezia 20; Canada 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.21 [#3] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.4 [#2] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.24 [#52] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1], Felix Monsen (SWE)[pos.13],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marco Odermatt (SUI)[pos.4], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Peter Fill (2008); Dominik Paris (2013); 2/o Werner Heel (2009); Christof ... (continua)
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27/11/2021
] - Lake Louise: Buona la prima stagionale per Mayer, Paris 8/o
Prima stagionale della velocità pura targata Austria con Matthias Mayer abile a domare il tracciato canadese di Lake Louise in coppia con il suo collega di squadra Vincent Kriechmayr finitogli alle spalle per soli 23 centesimi. Il 31enne velocista austriaco, campione olimpico di discesa e di super-g, ottiene l'undicesima vittoria in carriera, la settima in discesa, e bissa il successo su questo tracciato ottenuto nel 2019, ma in super-g. Sul podio con i due austriaci sale con un ritardo di 35 centesimi il vincitore dell'ultima coppa di specialità, l'elvetico Beat Feuz.Dopo la cancellazione di ieri per maltempo finalmente la stagione della velocità maschile prende dunque avvio con una delle classiche del circo bianco tornando, inoltre, due anni dopo causa pandemia da Covid sulle nevi del Canada.Ai piedi del podio per soli 5 centesimi resta fuori il giovane talento elvetico Marco Odermatt a precedere leggermente più attardato il terzo degli austriaci Max Franz, quindi il tedesco Romed Baumann, il francese Matthieu Bailet e il nostro Dominik Paris 8/o (+0.96). Il carabiniere forestale della Val d'Ultimo parte bene, poi leggermente meno fluido accumula qualche decimo di troppo su una posta dove ha vinto, nel 2012 e dove ha colto alcuni podi tra discesa e superG, ma che non ama particolarmente. Alle spalle di Paris si inserisce Aleksader Aamodt Kilde al rientro dopo l'infortunio della passata stagione dimostrando di aver pienamente recuperato.Più attardato Christof Innerhofer già lento nella parte in alto, poi incorso in troppe incertezze e anticipi di troppo che lo fanno finire fuori dai top10 concludendo alla fine solo 25/o a +2.08. Più indietro fuori zona punti Matteo Marsaglia (34/o), Mattia Casse (43/o), Riccardo Tonetti (45/o), Guglielmo Bosca (56/o), mentre non ha concluso la sua prova Emanuele Buzzi.Non marca punti quest'oggi il detentore della coppa del mondo Alexis Pinturault terminato fuori dai top30 in 32/a piazza a +2.35 dal vincitore.Giornata d'addio ... (continua)
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25/11/2021
] - Dominik Paris: "Pista più ondulata. La visibilità è importante"
Due giorni di prove sono bastati agli specialisti della velocità maschile per prendere le misure alla Mens’Olympic di Lake Louise, che ospiterà da venerdì 26 a domenica 28 novembre due discese e un supergigante.Gli organizzatori hanno comunicato infatti la cancellazione del terzo e ultimo allenamento ufficiale in programma giovedì 25 novembre, al fine di preservare la pista nelle migliori condizioni possibili.Per Dominik Paris, che sul tracciato canadese vanta complessivamente cinque podi (un successo nel 2013, ultimo italiano a riuscirci, due secondi posti nel 2019 in discesa e supergigante, due terzi posti in discesa nel 2018 e in supergigante nel 2014), ha approfittato dei due allenamenti ufficiali per registrare il motore e portare il primo attacco al podio."Gli allenamenti sono andati abbastanza bene – racconta il 32enne carabiniere forestale -. La pista è in condizioni buone, martedì è entrata un po’ di neve perchè è nevicato, ieri invece era più pulita. Mercoledì girava un po’ di vento che ha reso difficile capire bene certi tratti, in generale le sensazioni non sono brutte, sono abbastanza fiducioso. La pista è un po’ più ondulata rispetto agli anni passati, è stata inserita qualche gobba, c’è maggiore movimento. Per la gara le previsioni parlano di qualche nuvola che può arrivare, la scelta del numero non sarà fondamentale, su questa pista non cambia tanto se parti davanti o appena dietro. Sarà importante invece trovare il momento giusto in termini di luce per vedere bene ciò che passa sotto i piedi.".Nel frattempo lo staff tecnico ha deciso i sette iscritti alla discesa di venerdì: si tratta di Paris, Innerhofer, Casse, Buzzi, Marsaglia, Bosca e Tonetti, rimangono a riposo per il momento Zazzi e Molteni.Il programma:Ven. 26/11 – Coppa del mondo – DH maschile Lake Louise (Can) – ore 20.00, diretta tv Raisport ed EurosportSab. 27/11 – Coppa del mondo – DH maschile Lake Louise (Can) – ore 20.15, diretta tv Raisport ed EurosportDom. 28/11 – Coppa del mondo – ... (continua)
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24/11/2021
] - Presentata la tappa di Coppa del Mondo di Bormio
Presentazione alla stampa della due giorni di Coppa del Mondo di Bormio del 28 e del 29 dicembre, nel Belvedere di Palazzo Lombardia, sede della Regione, alla presenza del presidente della FISI Flavio Roda, del Sottosegretario regionale con delega allo Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi eventi Antonio Rossi, dell’assessore regionale agli enti locali, montagna e piccoli comuni Massimo Sertori, del Presidente della provincia di Sondrio Elio Moretti e del sindaco di Bormio Silvia Cavazzi.La pista Stelvio, una delle più amate dai discesisti e una della più difficili del circuito, sarà infatti il teatro, nella giornata di martedì 28 dicembre, della classica discesa, una gara entrata nel circuito della Coppa del Mondo di sci alpino nel 1993, che ha ospitato due Campionati del Mondo e che nell’albo d’oro può annoverare alcuni dei più grandi discesisti degli ultimi 40 anni: da Pirmin Zurbriggen (il primo a vincere nel 1985 l’oro in discesa) a Luca Alphand, da Herman Maier a Bode Miller fino ad arrivare agli azzurri Christof Innerhofer e al più forte di tutti sulla Stelvio, il gigante della Val d’Ultimo Dominik Paris che a Bormio ha vinto 6 volte (5 in discesa e 1 in SuperG). Il giorno dopo, il 29 dicembre, si terrà invece un SuperG.In attesa delle prime nevicate consistenti della stagione e delle basse temperature, necessarie per 'produrre' la neve artificiale da posizionare lungo il tracciato, i volontari, grazie ad una grande organizzazione, hanno terminato il posizionamento delle reti di protezione su tutto il percorso.A lavorare sul tracciato della Stelvio ci saranno quest’anno 100 allievi del corso Maestri di Sci oltre al solito mini esercito di volontari, circa 150 uomini e donne provenienti dagli sci club e dalle associazioni locali, per un totale quindi di 250 persone dedicate alla cura della pista e del tracciato.Anche quest’anno non sarà possibile l’apertura delle tribune dello ski stadium e quindi la kermesse sarà a porte chiuse. Questo non impedirà però di essere ... (continua)
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24/11/2021
] - Lake Louise, 2/a prova: Kilde il più veloce, Paris 9/o
Seconda prova cronometrata sulla Men's Olympic di Lake Louise, in vista della prima libera stagionale, in programma venerdì 27: Aleksander Aamodt Kilde, al rientro dopo l'infortunio, fa segnare il miglior tempo in 1:44.68, quattro secondi meglio di quanto aveva fatto segnare ieri Max Franz, per via della partenza leggermente abbassata.Secondo tempo per lo sloveno Bostjan Kline a +0.42, e poi Franz a +0.48, subito davanti all'americano Ryan Cochran-Siegle, spesso tra i più veloci in prova, staccato di 57 centesimi.Dominik Paris è il migliore degli azzurri ed oggi si avvicina ai migliori chiudendo 9/o a +1.11, più attardati gli altri azzurri con Christof Innerhfoer 17/o a +1.56, Mattia Casse 28/o +2.05 poi Emanuele Buzzi 33/o, Matteo Marsaglia 35/o, Guglielmo Bosca 43/o, Riccardo Tonetti 47/o, Pietro Zazzi 54/o e Nicolò Molteni 65/o.Da notare il 18/o tempo di Marco Odermatt a +1.65 e il 19/o di Beat Feuz a +1.69.Annullata la terza prova cronometrata in programma per domani, per una prevista nevicata, dunque il prossimo appuntamento è venerdì alle 20 italiane per l'inizio della prima discesa libera 2021/2022. (continua)
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24/11/2021
] - Lake Louise: Austria avanti in 1a prova discesa, Paris 13o
Doppietta austriaca in vetta alla classifica della prima prova cronometrata della discesa di Lake Louise, in Canada, dove comincia la stagione della velocità maschile. Una prova condizionata dalla scarsa visibilità, che ha ritardato la partenza di 15 minuti e costretto la giuria ad interrompere la gara proprio prima della partenza dell’azzurro Mattia Casse, con il pettorale numero 37. Il piemontese, comunque, alla ripresa della prova, riesce ad infilare un buon 15/o tempo, alle spalle di Paris.Max Franz, fa registrare il miglior tempo in 1:48.93, staccando di soli 5 centesimi Otmar Striedinger. Al terzo posto si piazza l’americano Travis Ganong, con 34 centesimi di ritardo. Quindi una doppietta norvegese: Alexander Aamodt Kilde, quarto con 41 centesimi di ritardo da Franz, e Kjetil Jansrud, a 44.Da notare l’inserimento dell’elvetico Stefan Rogentin al sesto posto, con 50 centesimi di svantaggio, pur essendo partito con il pettorale numero 28.Dominik Paris è 13/o con +1.28 di ritardo da Max Franz, 15/o è Mattia Casse, con +1.41 di svantaggio, mentre bisogna andare oltre la trentesima piazza per trovare gli altri azzurri: Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Niccolò Molteni, Guglielmo Bosca, Riccardo Tonetti, Emanuele Buzzi, Pietro Zazzi.Una prova interlocutoria, la prima della stagione, nella quale gli atleti devono ancora prendere la migliore confidenza con la velocità, e che non può far testo a causa della difficile visibilità. Non a caso, Beat Feuz è 20/o, con +1.63 di ritardo dal leader, e il rientrante Ryan Cochran-Siegle è nono con 91 centesimi di svantaggio, mentre Vincent Kriechmayr taglia il traguardo con +2.69 di ritardo dal compagno di squadra. Assente l’ultimo vincitore sulla Men’s Olympic, nel 2020, il tedesco Thomas Dressen, ancora alle prese con i postumi di un infortunio.Insomma, il ghiaccio è rotto, ma tutto è ancora da valutare nell’avvicinamento alla prima discesa stagionale. Già a partire dalla seconda prova di mercoledì 24 novembre, alle 20 ... (continua)
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22/11/2021
] - Paris e i velocisti azzurri per Lake Louise
Scaldano i motori i discesisti sulla pista di Lake Louise, dove da domani i velocisti di Coppa del Mondo saranno impegnati per le prime prove cronometrate della stagione.Mercoledì e giovedì sono in programma le altre due prove, cui seguirà la prima discesa venerdì 26 novembre (ore 20 italiane), poi sabato 27 la seconda discesa (sempre alle ore 20) e domenica 28 novembre il primo superg della stagione (ore 20.15, sempre in diretta televisiva su Raisport ed Eurosport).In Canada sono presenti Dominik Paris, Christof Innerhofer, Mattia Casse, Emanuele Buzzi, Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca, Riccardo Tonetti, Nicolò Molteni e Pietro Zazzi.Ricordiamo che la squadra diretta da Alberto Ghidoni può schierare fino a sette concorrenti in discesa e otto in supergigante.L’albo d’oro della pista nordamericana conta tre vittorie dell’Italia nella storia: Paris fu l’ultimo ad imporsi in discesa nel 2013, anticipato da Peter Fill sempre in discesa nel 2008 e da Herbert Plank nel 1980.Il campione della Val d’Ultimo conta complessivamente cinque podi sulla Men's Olympic (oltre al successo citato, due secondi posti nel 2019 in discesa e supergigante, due terzi posti in discesa nel 2018 e in supergigante nel 2014), mentre Innerhofer fu secondo in discesa nel 2018. (continua)
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21/11/2021
] - Controllo neve positivo a Beaver Creek
L'atteso abbassamento delle temperature e l'arrivo di una perturbazione ha permesso di tirare un sospiro di sollievo agli organizzatori di Beaver Creek: la FIS ha potuto effettuare il controllo neve ufficiale, dopo averlo posticipato di due giorni, e dare la luce verde per il programma di gare sulla "Birds Of Prey".Dunque dal 3 al 5 dicembre il Colorado ospiterà la seconda tappa veloce della stagione con un superg (venerdì), una discesa (sabato) e un secondo superg (domenica).Gli azzurri vantano un successo in superg, nel 2012 grazie a Matteo Marsaglia (e due terzi posti con Fill nel 2013 e Paris nel 2018), in discesa abbiamo vinto con Ghedina nel 1997 e con Innerhofer nel 2012, oltre a due terzi posti con Ghedina nel 1999 e Fill nel 2013. (continua)
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17/11/2021
] - Rulfi: "In Colorado bene anche se manca un po' la neve"
Proseguono gli allenamenti del team elite (senza Marta Bassino impegnata in slalom a Levi) e del gruppo polivalenti femminili sulle piste di Copper Mountain, in Colorado, dove si trovano anche i protagonisti della velocità maschile di Coppa del mondo con Dominik Paris, Christof Innerhfoer, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Pietro Zazzi, Nicolò Molteni, Riccardo Tonetti e Guglielmo Bosca. Le ragazze presenti (Federica Brignone, Sofia Goggia, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Roberta Melesi, Karoline Pichler, Nicol Delago e Nadia Delago) hanno ricevuto nei giorni scorsi la visita di Lindsey Vonn e alternano con profitto in questi giorni manches di supergigante ad altrettante di discesa, come conferma il direttore tecnico Gianluca Rulfi.“Ci stiamo allenando bene in Colorado – spiega l’allenatore genovese -. Abbiamo faticato un po’ nei primi giorni perchè la neve anche qui non arriva più presto come qualche anno fa, e pure con l’innevamento artificiale si fa fatica, gli addetti erano riusciti a preparare circa il 70% del percorso. Da circa tre giorni siamo arrivati al 100% e questo ci permette di fare circa un minuto e mezzo di velocità in condizioni di gara, quindi siamo molto soddisfatti. Le condizioni delle ragazze sono buone, coloro che andranno a Killington per il gigante di sabato 27 novembre faranno ancora un paio di giorni di discesa, poi passeremo al gigante e qualcuna di loro parteciperà alle gare di Nor Am a Copper, che saranno seguite da altri due giorni di allenamento, per spostarsi all’inizio della prossima settimana verso la costa est in direzione Killington, sperando che riescano a completare la pista perchè le temperature sono ancora alte da quelle partioe. (continua)
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14/11/2021
] - Controllo neve positivo a Lake Louise
Mancava solo l'ufficialità: anche la stagione della velocità maschile potrà prendere il via normalmente, e il circuito può tornare in Canada dopo aver saltato l'edizione 2020 a causa del covid19.Nel weekend del 26/28 novembre sono in programma due discese libere e un superg maschili, la FIS ha confermato il controllo neve positivo nella località dell'Alberta, dove Fill vinse nel 2008, e dove Paris vinse (in discesa) nel 2013, salendo poi sul podio anche nel 2014, 2018 e 2019. (continua)
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06/11/2021
] - I velocisti Azzurri in allenamento a Copper Mountain
Parte la campagna nordamericana della squadra di velocità maschile, che si appresta a volare nella località di Copper Mountain, in Colorado, per preparare al meglio il doppio appuntamento di Coppa del mondo, in programma fra Lake Louise (dove si disputeranno due discese e un supergigante fra venerdì 26 e domenica 28 novembre) e Beaver Creek, dove si celebreranno un supergigante venerdì 3 dicembre, una discesa sabato 4 dicembre e un altro supergigante domenica 5 dicembre).Il direttore tecnico Alberto Ghidoni, in accordo con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha disposto la convocazione che è scattata oggi sabato 6 e si concluderà sabato 20 novembre: sono presenti Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Nicolò Molteni, Pietro Zazzi, Christof Innerhofer, Dominik Paris e Riccardo Tonetti sotto la guida dei tecnici Lorenzo Galli, Patrick Staudacher, Christian Corradino, Micheal Gufler e Raimund Plancker. (continua)
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01/11/2021
] - Parallelo di Lech ancora in forse
Il parallelo di Lech, in programma il prossimo 13 e 14 novembre, tiene sospesi i piani di molti campioni del Circo Bianco, e continua ad alimentare il vento della polemica.Il primo problema è la mancanza di neve: a Lech/Zurs le temperature sono alte e gli organizzatori stanno faticando a preparare il tracciato alla Flexen Arena, e si lotta contro il tempo prima che arrivi il controllo neve della FIS, step obbligatorio per poter disputare la gara.Lo scorso anno era successa più o meno la stessa cosa, ma la FIS aveva posticipato l'evento di due settimane, opzione che in questa stagione non si può percorrere perchè sono già in programma gli slalom femminili di Levi (20/21 novembre).Inoltre nelle scorse settimane gli Svizzeri - compreso il presidente federale Urs Lehmann - hanno dichiarato di voler boicottare la gara, sia perchè è l'unica in calendario e non esiste la relativa coppa, sia perchè nelle scorse stagioni il parallelo ha generato polemiche e problemi, e la FIS non ha ancora messo a punto regole precise per evitare che si creino situazioni irregolari, come ad esempio un tracciato (troppo) differente dall'altro.La maggior parte dei velocisti (compresi Paris, Goggia e Brignone) non sarà presente, perchè tra pochi giorni si recheranno in Colorado, a Copper Mountain, dove c'è la possibilità di allenarsi in velocità e preparare le prime gare veloci della stagioni.Dovrebbero esserci Shiffrin e Vlhova, Gut e Liensberger, nonchè la nostra Marta Bassino che, come le altre (Gut esclusa), dopo si trasferirà a nord, in Lapponia, e parteciperà agli slalom.In WCSL la cuneese è 46/esima, ma partirà con il #31, a ridosso delle migliori 30, grazie ai punti della classifica generale dello scorso anno, e punterà ovviamente alla qualifica e a racimolare punti nella disciplina con l'obiettivo di abbassare il pettorale di partenza. (continua)
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01/11/2021
] - I tifosi tornano sulla Saslong: al via la vendita dei biglietti
Dopo un anno di assenza forzata, gli appassionati di sci potranno tornare a vivere da vicino le gare di Coppa del Mondo.La differenza e le emozioni che gli spettatori dal vivo creano sono state dimostrate recentemente all'apertura della Coppa del Mondo a Soelden, dove i fan hanno contribuito ad un'atmosfera da stadio.Ora l'attesa è ancora più grande per la 54a Saslong Classic, che si svolgerà venerdì 17 dicembre con il super-G e sabato 18 dicembre con classica la discesa libera.I biglietti possono essere acquistati sul sito ufficiale www.saslong.orgL'ultimo fine settimana prima di Natale, i migliori discesisti del mondo si lanceranno sulla pista di tre chilometri e mezzo e cercheranno di padroneggiare al meglio i noti punti chiave come il Muro di Sochers, le Gobbe del Cammello e il Ciaslat.L'attenzione degli spettatori sarà rivolta all'atleta che ha fatto la storia dello sci nel dicembre 2020. Aleksander Aamodt Kilde è stato uno dei due campioni a vincere sia la discesa che il super-G sulla Saslong nello stesso fine settimana. Un'impresa che, oltre a lui, è riuscita soltanto al suo connazionale norvegese Aksel Lund Svindal, che ora si gode la sua "pensione" da ex-atleta.Così, quando Dominik Paris, Christof Innerhofer, Vincent Kriechmayr & Co. attaccheranno Kilde, i fan potranno ancora una volta unirsi a loro nel super-G venerdì 17 dicembre e nella leggendaria classica, la discesa libera, sabato 18 dicembre.Gli organizzatori, il Saslong Classic Club, sono oltremodo felici del ritorno dei tifosi. La prevendita dei biglietti per il grande spettacolo di sci in Val Gardena è partita in questi giorni."Siamo ovviamente felicissimi che i tifosi possano tornare sulla Saslong. Quanto siano importanti per la fantastica atmosfera delle nostre gare è parso chiaro l'anno scorso quando siamo stati costretti a tenere l'evento senza pubblico. Siamo autorizzati a riempire il nostro stadio d'arrivo fino al 75% della capacità. Il nostro concetto di sicurezza prevede che tutti i ... (continua)
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29/10/2021
] - Il programma degli eventi FISI a Modena Skipass
Sarà intenso e ricco di contenuti il programma delle attività nello stand della Federazione Italiana Sport Invernali, presente da venerdì 29 ottobre a lunedì 1 novembre a Skipass ModenaFiere.Di seguito giorno per giorno gli incontri e il luogo che vedranno protagonisti le diverse realtà FISI.VENERDI’ 29 OTTOBREOre 12 – (corridoio centrale) – Inaugurazione alla presenza del Presidente Roda e degli atleti Giuliano Razzoli, Robert Antonioli, Michele Boscacci, Matteo Eydallin, Davide Magnini, Alba De Silvestro e Giulia MuradaOre 14 – (stand) – La "faticaoe olimpica", lo sci alpinismo a Milano Cortina 2026 con Robert Antonioli, Michele Boscacci, Matteo Eydallin, Davide Magnini, Alba De Silvestro, Giulia MuradaOre 14.30 (main event) – Conferenza stampa/tavola rotonda con AMSI, COLNAZ, ANEFOre 16 – (stand) – Presentazione del progetto Rovereto-Pechino in collaborazione con Cerism alla presenza di Francesco De Fabiani, Giandomenico Salvadori, Lucia Scardoni, David Hofer, Dominik Windisch e Federico Schena (direttore Cerism), Mario Bortot (Assessore allo Sport di Rovereto), Albert Ballardini (Vice Presidente Trentino Sviluppo) ed Elio Grigoletto (Presidente del Consiglio Revisori FISI)Ore 17 – (stand) – "Work in progress", I giovani dello sci alpino si presentano con Giovanni Franzoni, Filippo Della Vite, Sophie Mathiou, ospite Giuliano RazzoliSABATO 30 OTTOBREOre 11 – (sala 100) – Commissione Giovani e Children Sci AlpinoOre 12 – (arena) – Incontro pubblico sulla ripartenza della montagna alla presenza del Ministro del Turismo Massimo Garavaglia, del Presidente FISI Flavio Roda e del Presidente Anef Valeria GhezziOre 13.30 – (igloo Pool Sci Italia) – photosession con Nicol Delago, Emanuele Buzzi, Francesca Marsaglia, Alex Vinatzer, Martina Peterlini, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Roberta Melesi e Marta RossettiOre 14.00 – (stand) – Progetto “Piste Azzurre – Val di Fassaoe alla presenza di Stefano Gross, Martina Peterlini, Alex Vinatzer, Manfred Moelgg, Marta Rossetti, ... (continua)
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28/10/2021
] - "Chasing the Line": il film su Klammer da oggi nei cinema austriaci
L'annunciato film 'Chasing the Line' sulla leggenda austriaca della velocità e dello sci mondiale Franz Klammer sarà disponibile da oggi nei cinema austriaci.68 anni, campione olimpico di discesa nel 1976 a Innsbruck, Klammer è considerato il più grande discesista di sempre, in un'epoca - gli anni '70 - profondamente diversa dall'attuale.Il carinziano di Mooswald ha vinto 5 volte la coppa di discesa, nel 1975, 1976, 1977, 1978 e 1983; nell'inverno 1974/1975 vinse otto delle nove libere in calendario, cadendo solo nella prova di Megeve, e perdendo così la Sfera di Cristallo a vantaggio del nostro Gustav Thoeni.Si ritirò nel 1985 con 45 podi in Coppa, di cui 25 vittorie in libera e 1 in combinata; il secondo di questa particolare classifica è Peter Mueller con 19 sigilli, poi Eberharter a 18, mentre il primo degli atleti in attività è Dominik Paris con 15 vittorie.Il film, per la regia di Andreas Schmied e con l'attore Julian Waldner che interpreta 'Kaiser Franz', è incentrato per lo più sull'oro olimpico del 1976, sui cinque giorni che precedettero quel 5 febbraio, dove Klammer, dato per favorito, si avvicina a quella importante gara affrontando la crescente pressione di una nazione che lo vuole vedere trionfare.Un trionfo epico che lo trasformerà in autentico mito ed eroe nazionale in Austria.Rivale-amico di quell'epoca è stato certamente Bernhard Russi, argento nella stessa gara olimpica, e interpretato sugli sci da...Werner Heel, l'ex discesista azzurro che si è prestato come controfigura. (continua)
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26/10/2021
] - Ultimi ore per votare l'Atleta dell'Anno.Torna SkiPass a Modena
(da fisi.org) Dopo una stagione condizionata dalla pandemia, è il momento, per la Federazione Italiana Sport Invernali, di tornare a Modena – Skipass, la più importante kermesse degli sport invernali in Italia, che rappresenta il lancio ideale della nuova stagione agonistica e turistica.E l'entusiasmo è alle stelle. Ogni giorno, sfileranno fra i padiglioni della Fiera emiliana i campioni delle 15 discipline invernali amministrate dalla Federazione, che saranno impegnati in talk show, sessioni fotografiche e impegni con gli sponsor.Non mancheranno le premiazioni e le opportunità per il pubblico di scattare un selfie con i propri idoli, sempre nel massimo rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza.La Fiera di Modena sarà invasa anche dagli istruttori federali e dagli allenatori, che approfitteranno dell’occasione per tenere aggiornamenti tecnici e per confrontarsi in riunioni tecniche.Il clou arriverà domenica 31 ottobre, quando il Presidente Flavio Roda incontrerà i migliori sci club d’Italia per l’attività giovanile e li premierà per l’attività svolta.Lo stesso giorno, grazie alla brillante conduzione di Cristina Fantoni, volto di La7, sarà proclamato anche l’Atleta dell’Anno 2021, decretato dalle migliaia di voti espressi dai tifosi tramite il sito della Federazione.A questo proposito mancano ancora pochissime ore per votare, fino alle 23.59 di mercoledì 27 ottobre.I cinque candidati ancora votabili sono:Bassino Marta (Centro Sportivo Esercito)Eydallin Matteo (Centro Sportivo Esercito)Goggia Sofia (Gruppo Sciatori Fiamme Gialle)Pellegrino Federico (Gruppo Sportivo Fiamme Oro)Wierer Dorothea (Gruppo Sciatori Fiamme Gialle)Non mancherà nessuno dei volti più noti degli sport della neve e del ghiaccio, a partire da Sofia Goggia, Marta Bassino, Federica Brignone, per proseguire con Dominik Paris, Federico Pellegrino, Kevin Fischnaller. E ancora Michela Moioli, l’idolo locale Giuliano Razzoli, che presenzierà al taglio del nastro, i campioni dello sci ... (continua)
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12/10/2021
] - Collare d'Oro 2020 conferito a Federica Brignone e Dominik Paris
Lo sport italiano celebra i suoi campioni con la consegna dei "Collari d'Oro 2020" da parte del CONI, la massima onorificenza della sport italiano, che può essere concessa agli atleti che conseguono risultati eccezionali o titoli mondiali e olimpici.Può essere conferita anche ai dirigenti sportivi e alle società sportive, in possesso di alcuni determinati requisiti.Per lo sci alpino Federica Brignone (Carabinieri) e Dominik Paris (Carabinieri) hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento, insieme coi 'colleghi' degli sport invernali Dorothea Wierer (Fiamme Gialle) e Dominik Windisch (Esercito), dalle mani del Presidente del CONI Giovanni Malagò, alla presenza del sottosegretario con delega allo sport Valentina Vezzali, e del segretario generale del Coni Carlo Mornati, presso l'Auditorium laVerdi di Milano.Nella giornata di ieri, sempre a Milano, Vezzali, Malagò, Paris, Brignone e Wierer avevano partecipato all'Opening della FISI.Federica Brignone è stata premiata per la vittoria della Coppa del Mondo 2019/2020, Dominik Paris per la medaglia d'oro in superg ai Mondiali 2019.La cerimonia era stata rinviata di un anno a causa della pandemia, mentre il 20 dicembre a Roma si celebrerà l'edizione 2021, alla presenza del Presidente del Consiglio Mario Draghi."Abbiamo resistito agli effetti della pandemia, ci tenevamo a celebrare chi avrebbe dovuto ritirare il premio nel 2020 - ha spiegato Malagò - Siamo molto felici, è una festa dello sport, del CONI, delle Federazioni e dell'Italia: è bello vedere riunite tutte le componenti".Consegnata anche la Palma d'Oro al Merito Tecnico dedicata ad allenatori e tecnici: premiato Alberto Ghidoni responsabile dei velocisti azzurri e Fabrizio Curtaz direttore tecnico della nazionale di biathlon. (continua)
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12/10/2021
] - Paris si lancia verso i Giochi: "sempre alla ricerca del limite!"
Diciannove vittorie in Coppa del Mondo, un oro (Are 2019, superg) e un argento mondiale (Schladming 2013, discesa) fanno di Dominik Paris il miglior velocista azzurro di sempre.Al Fisi Opening di Milano troviamo il carabiniere della Val d'Ultimo in splendida forma, chiaccherone come mai in passato, pronto per affrontare una stagione dove prove veloci e tecniche sono equilibrate.PREPARAZIONE - "In estate ho lavorato bene, ho lavorato tanto, il fisico ha risposto bene, l'infortunio è totalmente alle spalle. Sugli sci abbiamo fatto un buon lavoro sui ghiacciai, è saltata la trasferta in sudamerica ma abbiamo trovato buone condizioni, con tanti giorni di bel tempo.Poi in gara viene fuori il lavoro mentale, c'è ancora un po' di tempo per partire bene: il mio primo obiettivo è proprio quello, a cominciare da Lake Louise che mi piace e da Beaver Creek, con 6 gare in due tappe." INFORTUNIO - "Sto lavorando tanto sul discorso della ricerca del limite, l'anno scorso in qualche occasione ci sono riuscito, ma non sempre. Ci vuole allenamento e fiducia. A livello di forza le gambe sono pari anzi forse quella infortunata di più, a livello di funzionalità e esplosività la gamba deve ritrovare i suoi limiti."OLIMPIADI - "...certo in tanti sognano quelle medaglie, è una gara secca, tutto conta, le condizioni, il meteo, la forma. Spero di arrivare al massimo in quel momento. E' una pista che non conosce nessuno, io non sono neanche mai stato in Cina, sarà tutto nuovo, tutto da scoprire, il paese, il resort, la pista.Sappiamo che è un tracciato lungo, sui 2 minuti e 20, con parti ripide e alcuni salti, tra cui quello finale in cui bisognerà stare attenti perchè potrebbe esserci tanto vento...e temperature rigide. Però c'è da dire di solito mi trovo bene quando non conosco la pista!"OBIETTIVI STAGIONALI - "Sempre i soliti! Certo la coppa di discesa lo è, lo è da tempo, mi sono avvicinato ma non l'ho ancora vinta! La generale? Credo sia un po' troppo difficile, certo può succedere di ... (continua)
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12/10/2021
] - I velocisti in Val Senales
Il direttore tecnico Alberto Ghidoni, d’intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha disposto le convocazioni per una sessione di allenamento in Val Senales, programmata per i giorni da martedì 12 a giovedì 15 ottobre, dei gruppi 1 e 2 di Coppa del mondo maschile di discipline veloci.Per la squadra 1 parteciperanno Dominik Paris, Christof Innerhofer, Mattia Casse ed Emanuele Buzzi che saranno seguiti dallo stesso Ghidoni, oltre che da Christian Corradino, Micheal Gufler, Raimund Plancker e Mattia Lavelli.Protagonisti nel gruppo 2 Guglielmo Bosca, Nicolò Molteni e Pietro Zazzi seguiti dai tecnici federali Lorenzo Galli, Patrick Staudacher, Marta Irvin ed Eros Belingheri. (continua)
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12/10/2021
] - Fisi Opening: Roda promette 1 milione di montepremi per i Giochi
"La Pista" di Lainate, alle porte di Milano, vecchio tracciato dell'Alfa Romeo trasformata in pista di collaudo, è stata la location scelta dalla FISI per il classico opening di inizio ottobre, il tradizionale incontro con i media che dà il via alla stagione degli sport invernali 2020/2021.Lunedì pomeriggio il presidente Flavio Roda e il presidente del CONI Giovanni Malagò hanno accolto i giornalisti e una decina dei nostri campioni, con la pattuglia dello sci alpino rappresentata da Marta Bassino, Sofia Goggia, Federica Brignone, Luca De Aliprandini e Dominik Paris, e poi Dorothea Wierer (biathlon) e Federico Pellegrino (fondo), Michela Moioli (snowboard cross) e Aaron March (snowboard parallelo).Tanti i temi toccati in vista della prossima stagione, con i Giochi Olimpici di Pechino al centro del dibattito, con l'appuntamento olimpico invernale così straordinariamente vicino a quello estivo.In quest'ottica il presidente Roda ha annunciato che, per la prima volta, sarà messo a disposizione dalla federazione un montepremi di un milione di euro per gli atleti medagliati, che si somma al contributo del CONI."Abbiamo fatto un ottimo lavoro quest'anno - dice Roda - sia con i giovani che ad alto livello, grazie alle stazioni sciistiche che ci hanno permesso di continuare ad allenarci rispettando protocolli e normative soprattutto per il prosieguo dell’attività giovanile. Quest'anno abbiamo giocato d'anticipo, grazie a tutte le associazioni di settore, per redigere un protocollo molto semplice, focalizzandoci sull'uso del green pass e mettendolo prioritario per sciare, sottoponendolo all'attenzione di governo e presidenti regionali ed incassando i complimenti per la nostra lungimiranza rendendolo non troppo restrittivo ma rimanendo accorti sull'emergenza sanitaria in atto.Gli ultimi dieci anni hanno trasformato il nostro mondo, grazie all'aiuto dei nostri sponsor e del Coni che ci hanno affiancati facendoci crescere ma grande merito va ai nostri atleti che con i loro ... (continua)
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11/10/2021
] - Mattia Casse fuori dalle liste Wcsl per un errore della Fisi
Il velocista azzurro Mattia Casse al momento non risulta presente nelle liste Fis Wcsl di discesa e superG. L'errore portato alla luce dal servizio giornalistico di Davide Labate della Rai ha costretto il presidente della Fisi Flavio Roda ad intervenire quest'oggi nel corso del Media Day di Lainate per fare chiarezza."Un fatto increscioso quanto accaduto - ha detto Flavio Roda - che non dovrebbe mai accadere. Purtroppo la situazione è questa ed è dovuta ad un errore commesso dalla Fisi e sul quale indagheremo per capire come possa essere accaduto. Purtroppo il fatto che lui fosse infortunato aveva portato al congelamento dei punti FIS come da regolamento. Alla vigilia di questa stagione bisognava riconfermare alla Fis questo congelamento da fare entro il 30 aprile. Questa operazione non è avvenuta ed è per questo che ora non si trova più in graduatoria. Chiederemo alla Fis già domani di trovare una soluzione e di penalizzare per questo errore la federazione italiana e non l'atleta che non ha colpa".Il velocista piemontese, ma bergamasco di adozione, era rimasto vittima ad inizio stagione scorsa durante un allenamento a Cervinia della frattura dell'astralago del piede sinistro. Ora il rischio che uno dei migliori velocisti azzurri dopo Paris ed Innerhofer sia costretto a partire con pettorali superiori al 30 sia in discesa e superG . (continua)
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04/10/2021
] - Atleta dell'anno FISI 2021: i nomi dei cinque finalisti
Si è conclusa la prima fase delle votazioni dell'"Atleta Dell'Anno FISI 2021", il prestigioso riconoscimento giunto alla 37/a edizione, che viene assegnato grazie ai voti dei lettori di fisi.org all'atleta meglio comportatosi nel corso della stagione 2020/21.Dei dieci candidati inizialmente presenti, i numerosissime preferenze giunte all’indirizzo atletafisi@fisi.org hanno ridotto la rosa la rosa dei papabili al successo finale a cinque nomi, per i quali sarà possibile votare allo stesso indirizzo fino alle ore 23.59 di mercoledì 27 ottobre, ultima data disponibile.Ricordiamo che i voti sinora arrivati verranno azzerati, per cui sarà possibile destinare un nuovo voto per una sola volta, ogni ulteriore mail verrà cancellata automaticamente dal server.Il vincitore verrà decretato domenica 31 ottobre a Modena, nel corso di "Skipass ModenaFiere", alla quale i tesserati FISI avranno ingresso gratuito.Ecco i cinque finalisti:Bassino Marta (Centro Sportivo Esercito) – SCI ALPINO – Medaglia d’oro nel parallelo femminile dei Mondiali di Cortina, ha conquistato per la prima volta in carriera la Coppa del mondo di gigante con quattro vittorie di specialità.Eydallin Matteo (Centro Sportivo Esercito) – SCI ALPINISMO – Ha contribuito a rendere grandiosa la stagione azzurra, vincendo la Coppa del mondo nella specialità dell’Individuale maschile e la medaglia d’oro mondiale, sempre nell’individuale.Goggia Sofia (Gruppo Sciatori Fiamme Gialle) – SCI ALPINO – Vincitrice della Coppa del mondo di discesa libera femminile per la seconda volta in carriera, grazie a quattro vittorie, nonostante un infortunio che le ha impedito di prendere parte alla seconda parte di stagione.Pellegrino Federico (Gruppo Sportivo Fiamme Oro) – SCI DI FONDO – Si è aggiudicato per la seconda volta in carriera la Coppa del mondo nella specialità sprint, capitalizzata con tre successi di tappa a Val Mustair, Dresda e Davos.Wierer Dorothea (Gruppo Sciatori Fiamme Gialle) – BIATHLON – La regina del biahtlon ha ... (continua)
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23/09/2021
] - Un mese a Soelden con i calendari rivoluzionati
Lara Gut-Behrami è stata l'ultima ad alzare la voce: nel corso della stagione scorsa ha lottato con Petra Vlhova per la Coppa, ma la cancellazione delle Finali e soprattutto la disparità numerica tra gare tecniche e gare veloci non le hanno permesso di giocare le sue carte fino in fondo.E prima di lei si sono lamentati in tanti, come Marco Odermatt, e naturalmente i velocisti puri, quelli che puntano al podio e macinano punti solo in superg e discesa.Ma dalla prossima stagione la tanta invocata parità tra prove tecniche e veloci diventerà realtà, un risultato ottenuto in tempi 'rapidissimi' se consideriamo le lungaggini decisionali che hanno caratterizzato la FIS nel recente passato.Già nella scorsa stagione il calendario, causa pandemia, è stato ampiamente rivoluzionato, per meglio gestire la logistica e gli spostamenti, e di fatto si è dimostrato che è possibile fare tutto, se davvero lo si vuole.Così la stagione 2021/2022, che avrà nei Giochi di Pechino il suo momento clou, sarà anche la seconda stagione senza combinate (che si avviano ad essere definitivamente cancellate), sarà la prima stagione post-pandemia (con il ritorno del pubblico in alcune località) e sarà la prima stagione con un uguale numero di gare tecniche e gare veloci.Per gli uomini sono in programma 11 discese, 10 slalom, 8 giganti, 7 superg, 1 parallelo + 1 parallelo a squadre; per le donne si disputeranno 9 giganti, 9 slalom, 9 discese, 9 superg, 1 parallelo + 1 parallelo a squadre. La stagione si concluderà con le Finali di Courchevel/Meribel.Chi si potrà avvantaggiare con il nuovo calendario? Tra gli uomini sicuramente atleti come Marco Odermatt e Alexander Aamodt Kilde, il nostro Dominik Paris, o Vincent Kriechmayr e il connazionale Matthias Mayer, tra le ragazze la già citata Lara Gut-Behrami ma anche Corinne Suter e la nostra Sofia Goggia.Nei giorni scorsi il Racing Director degli austriaci Andreas Puelacher, parlando della situazione squadra, ha dichiarato: "se qualcuno va forte nelle ... (continua)
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22/09/2021
] - Paris e i velocisti al lavoro a Saas Fee
I velocisti azzurri di Coppa del Mondo tornano ad allenarsi a Saas Fee, a circa due mesi dalle prime gare stagionali in programma a Lake Louise, in Canada.Il gruppo guidato da Alberto Ghidoni è al lavoro da oggi, mercoledì 22 fino a mercoledì 29 settembre.Saranno presenti all'allenamento: Dominik Paris, Christof Innerhofer, Mattia Casse e Emanuele Buzzi con la supervisione di Christian Corradino, Raimund Plancker, Michael Gufler, Valter Ronconi e Luis Kuppelwieser.Casse torna in pista dopo l'infortunio all'astragalo del piede sinistro.Per il secondo gruppo sono presenti Nicolò Molteni, Pietro Zazzi, Guglielmo Bosca, Matteo Marsaglia e Florian Schieder con i tecnici Lorenzo Galli e Patrick Staudacher.Schieder era tornato ad allenarsi sulla neve un mese fa dopo l'infortunio patito nella discesa mondiale di Cortina, dove ha riportato la rottura del crociato del ginocchio sinistro. (continua)
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13/09/2021
] - Atleta dell'Anno FISI 2021: Bassino e Goggia per lo sci alpino
Parte la corsa all’elezione dell'"ATLETA DELL’ANNO FISI 2021", il prestigioso riconoscimento giunto alla 37sima edizione, assegnato grazie ai voti dei lettori di www.fisi.org per l’atleta che meglio si è comportato nel corso della stagione 2020/21.A partire da lunedì 13 settembre sarà possibile esprimere la propria preferenza via mail all’indirizzo atletafisi@fisi.org, vi ricordiamo come ogni anno che è possibile votare una sola volta, ogni ulteriore mail verrà cancellata automaticamente dal server.La prima fase si chiuderà lunedì 4 ottobre, quando rimarranno in gara i due atleti più votati, da quel momento sarà possibile inviare una nuova preferenza per i finalisti, il cui vincitore verrà decretato domenica 31 ottobre a Modena, nel corso di 'Skipass ModenaFiere', alla quale i tesserati FISI avranno ingresso gratuito. Dodici i candidati, eccoli nome per nomeAntonioli Robert (Centro Sportivo Esercito) – SCI ALPINISMO – L’uomo copertina della Coppa del mondo ha confermato la sua supremazia nella classifica generale, aggiungendo un contributo prezioso alla staffetta italiana nel successo ai Mondiali La Massana (And), dove ha raggiunto anche l’argento nell’individuale maschile.Bassino Marta (Centro Sportivo Esercito) – SCI ALPINO – Medaglia d’oro nel parallelo femminile dei Mondiali di Cortina, ha conquistato per la prima volta in carriera la Coppa del mondo di gigante con quattro vittorie di specialità.Eydallin Matteo (Centro Sportivo Esercito) – SCI ALPINISMO – Ha contribuito a rendere grandiosa la stagione azzurra, vincendo la Coppa del mondo nella specialità dell’Individuale maschileFischnaller Kevin (Centro Sportivo Esercito) – SLITTINO SU PISTA ARTIFICIALE – L’altoatesino ha sigillato il primo trofeo della carriera nella Coppa del mondo del singolo sprint maschile, dove prontezza e velocità nei tempi di reazione la fanno da padrone.Fischnaller Roland (Centro Sportivo Esercito) – SNOWBOARD – L’immortale uomo della tavola alla tenera età di 41 anni si è tolto la ... (continua)
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