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" De Aliprandini " è presente in queste 1064 notizie:

[ 20/12/2020 ] - Pinturault vince sulla Gran Risa di un soffio su McGrath.Tonetti 11/o
Bellissima gara in Alta Badia, sulla Gran Risa, che ancora una volta si conferma una delle piste più belle per il gigante: Alexis Pinturault conquista la 31/a vittoria della carriera, successo costruito con il miglior tempo della prima manche e una seconda dove ha saputo contenere il ritorno arrembante degli avversari.Un successo che vale, per oggi, la leadership della classifica generale, con un solo punto di vantaggio (376 vs 375) su Kilde, che dopo aver vinto superg e discesa della Val Gardena oggi è stato splendido 6/o, e dunque ormai stabilmente nella top10 dei migliori gigantisti.Secondo manche che ha rimescolato le carte, con un podio totalmente inedito: il norvegese Atle Lie McGrath, classe 2000 e connazionale di Braathen vittorioso a Soelden, prova ad imitare l'amico e cerca la prima vittoria in carriera, in primis chiudendo con il quarto tempo nella prima manche con il pettorale #29, e migliorandosi nella seconda affrontando al meglio le insidie del tracciato, recuperando due posizioni. Alla fine solo Pinturault è riuscito a superarlo e per soli 7 centesimi: il futuro della Norvegia è già arrivato, insieme al primo podio della carriera.Applausi anche l'elvetico Justin Murisier, che con il quarto tempo nella seconda manche recupera ben 8 posizioni e - pettorale #25 - conquista il primo podio della carriera, recuperando la forma della stagione 2017/2018 poi bloccata da un grave infortunio.Ai piedi del podio, per soli 4 centesimi, rimane il pettorale rosso Marco Odermatt a +0.28, l'elvetico dimostra di essere solido e concreto, e mantiene la leadership della specialità, anche se oggi ha commesso qualche sbavatura di troppo.Già detto del sesto posto di Kilde, completano la top10 Tommy Ford 5/o a +0.41, il tedesco Schmid 7/o a 9 decimi, l'austriaco Brennsteiner 8/o a +0.91 (pettorale #34, miglior risultato in carriera) e a chiudere Kranjec 9/o (colpito da un grave lutto familiare settimana scorsa) e Zubcic 10/o a +0.94.Appena fuori dalla top10 troviamo l'unico ... (continua)

[ 20/12/2020 ] - Pinturault comanda sulla Gran Risa, male gli Azzurri
Alexis Pinturault guida la prima manche del gigante dell'Alta Badia sulla splendida Gran Risa, chiudendo in 1:13.27.Bellissima manche del francese che interpreta al meglio un tracciato spettacolare, bellissimo, facendo la differenza nella porta lunga verso destra intorno ai 30" di manche e nel successivo muro, e perdendo solo nel finale.Solo il croato Zubcic, sceso per primo, rimane in scia di Alexis per 26 centesimi, distacco che sale a 4 decimi per Odermatt, pettorale rosso di specialità.Splendida gara del norvegese McGrath, pettorale #29, quarto a +0.46, subito davanti al connazionale e coetaneo Braathen a +0.51.I due - nomi nuovi dello sci norvegese - sono cresciuti insieme nei circuiti FIS e di Coppa Europa ed ora stanno lasciando il segno anche in Coppa del Mondo.Sesto tempo a sei decimi per Haugen e Kranjec, poi chiudono la top10 Faivre 8/o a +0.62, Leitinger 9/o a +0.70 e Gino Caviezel 10/o a +0.76.Pessima prova per gli Azzurri dopo i primi 40 atleti: la gara di Luca De Aliprandini dura 3 porte, perchè il trentino scivola e finisce subito fuori, male Giovanni Borsotti (reduce da una botta al ginocchio in allenamento) che fa segnare uno dei tempi più alti, mentre può essere moderatamente soddisfatto Riccardo Tonetti 22/o a +1.90, al momento l'unico qualificato, perchè anche Nani è fuori dai top30.Devono ancora scendere Zingerle, Hofer, Baruffaldi e i debuttanti Franzoni e Della Vite.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 17/12/2020 ] - I 9 Azzurri per l'Alta Badia: debutto di Franzoni e Della Vite
Il dt Roberto Lorenzi ha diramato le convocazioni per il gigante della Badia di domenica 20 dicembre.La squadra vista a Santa Caterina Valfurva ha conquistato un posto in più, quindi saranno in nove gli atleti che potranno giocare le proprie carte sulla Gran Risa.La squadra sarà composta da: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Stefano Baruffaldi, Hannes Zingerle e dai due debuttanti Giovanni Franzoni e Filippo Della Vite.Lo staff tecnico sarà guidato dallo stesso Lorenzi che lavorerà con Massimo Carca, direttore tecnico giovanile, Giuliano Ravera, Walter Girardi, Giancarlo Bergamelli, Antonio Ricco, Tiziano Vuerich e Riccardo Coriani.Franzoni, 19enne delle Fiamme Gialle, originario di Manerba del Garda, è inserito nel team di Coppa Europa per la stagione corrente, mentre Filippo Della Vite, 19enne delle Fiamme Oro, residente a Ponteranica, viene dagli Junior. (continua)

[ 17/12/2020 ] - TdG - 2001: Odissea nel gigante
Ed è arrivato il giorno di Gio Franzoni, dopo ottimi risultati ottenuti in Coppa Europa, dove è quarto nella classifica di gigante.Un polivalente Franzoni, uno che è negli 80 al mondo oltre che in GS anche in combinata, intorno alla centesima posizione in superg, poco oltre la 200esima in slalom (ma sarebbe più avanti se corresse più spesso, ma l’ubiquità è prerogativa dei santi...).Fortissimo in GS, molto veloce in super g e in prospettiva anche in discese tecniche, a suo agio tra i pali stretti, e dunque nella combinata: la stagione scorsa, nell’unica combinata corsa in CE, è stato preceduto solo da McGrath, mettendosi dietro tutti gli altri, tra i quali Luca Aerni. E combi vera fu: la prova veloce era su un durissimo, roba per chi sa sciare davvero, non venir giù...Era nell’aria da tempo il suo esordio nella massima serie, ma non sono solo i risultati insoddisfacenti dei gigantisti italiani - ad eccezione di De Aliprandini, Borsotti, Baruffaldi e Tonetti - ad averlo reso possibile: crediamo che Franzoni avrebbe esordito comunque.Insieme a lui fa il suo esordio nella massima serie anche Filippo Della Vite, 2001 della squadra C, e per lui, invece, dobbiamo parlare di un esordio meno scontato.Della Vite nelle ultime due stagioni ha comunque dimostrato di essere, tra i giovani gigantisti italiani, il più forte dopo Giovanni Franzoni.Spesso, soprattutto nelle FIS, è arrivato vicino al suo coetaneo, a volte persino davanti.In Coppa Europa è approdato alla qualifica nei 30 ‘solo’ quest’anno, nell’ultimo gigante, ma sappiamo quanto conti il pettorale nel circuito continentale. Franzoni, con il 12esimo posto all’esordio l’anno passato, si era già guadagnato un posto nei 30 della starting list, sfruttandolo poi con una continuità non casuale e da sciatore ‘diverso dagli altri’...Della Vite, inoltre, di recente ha vinto un importante gigante FIS a Folgaria, mettendosi dietro, tra gli altri, un certo River Radamus.C’è, dunque, nel caso di Della Vite, la volontà di provare ... (continua)

[ 12/12/2020 ] - Gigantisti in allenamento a Pozza.Polivalenti a Champoluc
Il gruppo di Coppa del Mondo di gigante maschile è stato convocato dal direttore tecnico Roberto Lorenzi per il raduno in programma sulla pista Aloch di Pozza di Fassa da domenica 13 a venerdì 18 dicembre con Giovanni Borsotti, Daniele Sorio, Roberto Nani, Hannes Zingerle, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Stefano Baruffaldi, Alex Hofer con gli allenatori Giancarlo Bergamelli e Walter Girardi.Le polivalenti invece sono a  a Champoluc dove preparano la doppia discesa e il supergigante di Val d'Isère in programma dal 18 al 20 dicembre, dove saranno presenti da sabato 12 a lunedì 14 dicembre Francesca Marsaglia, Nadia Delago e Verena Gasslitter con l'allenatore responsabile Giovanni Feltrin e gli allenatori Michael Mair e Paolo Stefanini. (continua)

[ 07/12/2020 ] - Fantaski Stats - S.Caterina Valfurva - gigante maschile 2
4/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 10 giganti della stagione 7/a gara maschile in S.Caterina Valfurva dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Zubcic F. 2) Kranjec Z. 3) Odermatt M. 2/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Alexis Pinturault (FRA) - 14; 7/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 6/o in gigante 141/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 42/a in gigante per Tommy Ford è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante per Filip Zubcic è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 6/o in 2.09.28, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 51 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 166; Norvegia 118; U.S.A. 83; Francia 74; Croazia 60; Italia 51; Germania 43; Canada 41; Austria 33; Slovacchia 32; Slovenia 12; Olanda 5; Stefano Baruffaldi (ITA) è partito con il pettorale 58 chiudendo in 24/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Haugen (NOR) pos.7 [#3] - 1987 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.11 [#42] - 2000 ; Lucas Braathen (NOR) pos.13 [#12] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Atle Lie Mcgrath (NOR)[pos.11], Stefano Baruffaldi (ITA)[pos.24], Maarten Meiners (NED)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Daniel Yule (SUI)[pos.25], primi punti in carriera per: Stefano Baruffaldi (ITA); Maarten Meiners (NED); Magnus Walch (AUT) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Kranjska Gora 2019; classifica di gigante dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Marco Odermatt (240) 2) Filip Zubcic (182) 3) Loic Meillard (145) 4) Lucas Braathen (142) 5) Alexis Pinturault (140) classifica generale dopo S.Caterina ... (continua)

[ 07/12/2020 ] - De Aliprandini:"peccato per quell'errore, ma è un passo avanti"
Il gigante odierno di S.Caterina non era una gara semplice per gli azzurri, chiamati a riscattare la prova opaca di sabato.C'è riuscito Luca De Aliprandini, sesto tempo finale a un soffio dal podio, perso - con più di qualche rimpianto - per un errore dopo il secondo intermedio, all'altezza del Fank, e anche le analisi dei tempi dimostrano che il trentino era nettamente secondo, a soli tre decimi da Odermatt, fino a 15 secondi dal traguardo."Avevo bisogno di una prova così, perchè sabato ero veramente demoralizzato della mia prestazione. Oggi sono rimasto tranquillo, nella mia sciata mancava un po' di fiducia, però mi sono ripreso bene. Peccato l'errorino dopo il secondo intermedio, dove ho perduto velocità in vista del piano conclusivo, mi ha lasciato sicuramente un bel rammarico. Però guardiamo positivo, sono riuscito a fare un passo avanti e vado a casa soddisfatto. A parte Odermatt che oggi ha fatto una gran gara, tutti gli avversari me compreso siamo molti vicini".Parole di gioia per il quasi commosso Stefano Baruffaldi, non inserito in nazionale, ma capace di conquistare per la prima volta punti in Coppa del Mondo a 28 anni, dopo anni senza essere mai stato convocato. Il lecchese ha chiuso con il 23/o tempo conquistando la qualifica con il 30/o posto e il pettorale 58: "Ho vissuto una giornata indimenticabile, sono molto contento del risultato. Nella seconda manche avrei potuto fare qualcosa in più, dopo tutto il lavoro che ho fatto in questi anni me lo meritavo. Nella seconda manche la neve era un po' più soffice, dobbiamo fare i complimenti all'organizzazione per la preparazione della pista".Infine Riccardo Tonetti, 26/o: "Seconda manche più semplice della prima, avevo un pettorale migliore ma non sono riuscito a fare quello che mi ero messo in testa prima di partire, C'è un po' di delusione, nella seconda potevo puntare a qualcosa di meglio, purtroppo la mia condizione attuale non mi permette di fare appieno ciò che vorrei, nei prossimi giorni di dedicherò ... (continua)

[ 07/12/2020 ] - Dominio di Odermatt nel gigante di S.Caterina. De Aliprandini buon 6/o
Una vittoria che sa di consacrazione: che Marco Odermatt sarebbe arrivato ai vertici dello sci mondiale si era già capito a Soelden 2016, quando chiuse 17/o con il pettorale 53, poi un infortunio, e il progressivo ritorno ai vertici, la vittoria di Beaver Creek in superg un anno e un giorno fa, ed oggi il primo sigillo in carriera tra le porte larghe.A Soelden è secondo, sabato qui a S.Caterina terzo, e oggi vittorioso, riportando in Svizzera una vittoria che in questa specialità mancava da 9 anni e 10 mesi, dal successo di Carlo Janka a Kranjska Gora 2011.Sempre alla ricerca della massima pendenza, con il corpo e con gli sci, Marco ha saputo adattarsi al meglio alle condizioni di questa seconda manche, con neve più morbida e visibilità limitata dalla nevicata, e parte fortissimo, mantenendo la leadership della prima manche.L'elvetico ha fatto una gara a se, tutti gli altri erano in lotta, con una classifica pesantemente rivoluzionata rispetto alla prima, come da previsioni, tanto che in un secondo sono racchiusi gli atleti dal 2/o al 20/o. Da questa bagarre esce il secondo posto di Tommy Ford a +0.73, bravo soprattutto nella prima manche a sfruttare il pettorale baso, poi terzo gradino per il croato Filip Zubcic, vincitore sabato, con il miglior tempo di manche recupera ben 18 posizioni e dalla 21/a piazza della prima frazione ritrova il podio, anche grazie ad una eccezionale velocità nella seconda parte di manche.Per tre centesimi Loic Meillard chiude quarto come sabato (+0.78 da Odermatt), quinto tempo per Alexis Pinturault, due posizioni perse nella seconda manche: il francese mantiene la leadership della generale complice la prova opaca di Kristoffersen (12/o) ma per la Sfera di Cristallo dovrà fare di più visto che Kilde è comunque 15/o.Con il sesto tempo si classifica Luca De Aliprandini: dopo la prova decisamente negativa di sabato il trentino e tutti gli Azzurri era attesi ad una riscossa, e la scossa c'è stata, perchè dopo una prima manche discreta, Luca ... (continua)

[ 07/12/2020 ] - S.Caterina: Odermatt il più veloce nella prima manche,De Alip 14o
Secondo gigante sulla 'Deborah Compagnoni' di S.Caterina Valfurva, dove il miglior tempo nella prima manche va a Marco Odermatt, l'elvetico già sul podio sia sabato che a Soelden.Sarà una battaglia nella seconda manche, con 15 atleti in 97 centesimi: Odermatt ha interpretato al meglio il tracciato e le condizioni, anche nel tratto finale dove era stato velocissimo il norvegese Haugen, sceso con il pettorale #3.La Svizzera attende una vittoria in gigante da Kranjska Gora 2011, grazie a Carlo Janka, 9 anni e 10 mesi fa.Terzo tempo a +0.24 per Alexis Pinturault, anche lui perde qualcosa nel finale, segue poi Tommy Ford a +0.43 che han ben sfruttato il pettorale #1; sei decimi di distacco per Kristoffersen di cui 4 persi nell'ultimissimo tratto. Eccellente prova per Kilde, che è fondamentalmente un velocista, 7/o a +0.76, parimerito con Meillard.Chiudono la top10 Faivre 9/o a +0.81 e Zampa 10/o a +0.83, ma come detto gli atleti sono vicinissimi dunque con la seconda manche la classifica può cambiare sensibilmente.Il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 14/o a +0.93 e dunque in piena corsa per un buon risultato dopo la pallida prova di sabato: il trentino è partito bene, poi ha accumulato un po' di ritardo nel tratto finale.Al traguardo, ai microfoni RAI, ha dichiarato: "Oggi è un'altra gara rispetto a sabato, dove mi è mancata la fiducia...Oggi è una discreta manche, sono sotto il secondo, in un paio di punti ho quasi frenato dove ho visto fare errori dal monitor, ma forse non dovevo alzare il piede, ho perso tempo"E sulla prestazione di sabato aggiunge: "Quelli che danno contro alla squadra bene non fanno..."Tonetti, al ritorno da infortunio, è 27/o a +1.75 e trova quindi una importante qualifica, così come Stefano Baruffaldi che chiude 30/o con il #58, prima qualifica in carriera.Zingerle, Hofer (bravo in Coppa Europa), Nani e Borsotti non si qualificano.Da notare infine il 20/o tempo dello slalomista Yule.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 05/12/2020 ] - Zubcic in rimonta vince il gigante di S.Caterina.Male gli Azzurri
Con una bellissima seconda manche (secondo tempo parziale) il croato Filip Zubcic recupera cinque posizioni e vince il gigante di S.Caterina Valfurva, primo dei due appuntamenti in programma in Alta Valtellina.E' il secondo sigillo in carriera per 27enne croato, già vincitore poco meno di 9 mesi fa a Yuzawa Naeba, in Giappone: un successo costruito nella prima manche sfruttando al meglio il pettorale #5, e poi adattandosi alle condizioni della seconda, in particolare sui passaggi-chiave.Un gigante corso sotto una fitta nevicata, in particolare nella prima, con pendenze non certe elevate, dove bisognava accarezzare la neve e allo stesso tempo attaccare.Lo sloveno Zan Kranjec, primo dopo la prima frazione, chiude secondo a +0.12, una posizione persa anche per Marco Odermatt, che chiude sul terzo gradino a tre decimi, confermando comunque il podio di Soelden e andando quindi alla guida della classifica di specialità.Rimane ai piedi del podio Loic Meillard, bravo con il pettorale #1 e di ritorno, come Odermatt, da covid19.Pinturault, terzo dopo la prima manche, ha commesso un errore a metà prova perdendo velocità e chiudendo 5/o a 8 decimi.Sfrutta bene la seconda manche Adam Zampa: lo slovacco si qualifica con il 13/o tempo e il pettorale 37, nella seconda interpreta al meglio le condizioni e con il terzo parziale recupera 6 posizioni fino al settimo posto finale, suo miglior risultato in carriera in gigante, una top10 tra le porte larghe che mancava da 8 anni. Gioia in famiglia Zampa: il fratello Andreas si qualifica con il #66 e chiude 24/o.Completano la top10 Ford 6/o a +0.98, Faivre 8/o a +1.24, Kilde 9/o a +1.31 (ottima gara in ottica coppa generale) e Erik Read 10/o a +1.48, autore del miglior tempo nella seconda manche che gli consente di recuperare 13 posizioni.Non bene il vincitore di Soelden Lucas Braathen che fatica nella prima e fa meglio nella seconda recuperando 6 posizioni fino al 12/o posto finale, molto peggio il connazionale Kristoffersen che commette ... (continua)

[ 05/12/2020 ] - S.Caterina: Kranjec guida la 1a manche, Azzurri indietro
Sotto una fitta nevicata si è corsa la prima manche del primo gigante di S.Caterina Valfurva, dove si è lavorato tutta la notte per ripulire la pista.Un gigante con pendenza non elevata e coefficiente tecnico non certo tra i più difficile, ma reso complicato dalla condizioni meteo e dalla visibilità, elementi che hanno premiato i primissimi pettorali: lo sloveno Zan Kranjec, pettorale n.5, segna il miglior tempo in 1:04.34, passando in testa ad ogni intermedio.Tre atleti rimangono sotto il mezzo secondo di distacco, vicinissimi tra loro, sono Marco Odermatt (#3) a +0.46, Alexis Pinturault (#2) a +0.48 e Loic Meillard a +0.49, bravissimo a inserirsi al vertice con il pettorale #11.Seguono Tommy Ford (#4) a +0.60 e Filip Zubcic (#6) a +0.69, poi i distacchi salgono oltre il secondo con Aleksander Kilde (+1.04), ottima prova con il pettorale #10.Poco prima di lui erano scesi i connazionali Henrik Kristoffersen, detentore della coppa di specialità, che chiude 8/o a +1.19, e Lucas Braathen, vincitore a Soelden, che accusa oltre due secondi.Chiudono la top10 Alexander Schmid 9/o a +1.23 e Leif Kristian Nestvold-Haugen a +1.37, sceso per primo.Gli azzurri, solo De Aliprandini e Borsotti tra i primi 30, faticano: De Aliprandini accusa +2.05 e chiude 16/o con il pettorale n.9, Borsotti - sotto una nevicata ancor più intensa - accusa +2.26 e lotta per la qualifica."C'era qualche segno, ho fatto fatica perchè si vedeva poco e non mi sono fidato a fare certe linee - ha dichiarato De Aliprandini al traguardo - Due secondi di distacco sono tanti, non era quello che speravo, io nel 2014 mi sono fatto male in condizioni così di visibilità scarsa..."Devono ancora scendere Tonetti, Nani, Zingerle, Sorio e Baruffaldi.Seconda manche alle 13:30. (continua)

[ 04/12/2020 ] - De Aliprandini: "non vedo l'ora di correre!"
Ecco le parole di alcuni azzurri impegnati domani nel gigante di S.Caterina ValfurvaRoberto Nani: "Gareggio quasi in casa, è una pista che conosco molto bene. E' una pista di media pendenza, con poca luce, dove ci sono due o tre tratti da non sbagliare. Sto bene fisicamente: ho iniziato la stagione facendo il primo passo e qualificandomi. E' chiaro che non è questo ciò che voglio fare, ora punto a fare bene nelle gare qui. Abbiamo fatto una buona preparazione a Livigno, la rifinitura è stata perfetta per quello che faremo qui".Luca De Aliprandini: "E' una pista dove abbiamo fatto campionati italiani, anche se adesso è qualche anno che non ci gareggio più. Ho la voglia di dare qualcosa in più in questo momento difficile per la nostra nazione. Ci sarà da battagliare, si dovrà essere pronti per ogni situazione e io non vedo l'ora di correre".Giovanni Borsotti: "La visibilità potrebbe essere un problema, può rendere più tecnica la pista. A me piace, speriamo che la nevicata non condizioni le gare. Se nevicherà tutta la notte i migliori saranno avvantaggiati, però io parto nei 30 ora e quindi posso sperare di avere una seconda manche in cui grazie all'inversione potrò trovare una pista migliore. I giovani degli anni 2000 saranno uno stimolo in più anche per noi, per stimolare la competizione".Riccardo Tonetti: "Fisicamente sto molto bene, ho recuperato dagli infortuni. All'inizio è stata dura perché sentivo fastidio. Mi manca qualche giorno di sci, ma abbiamo fatto delle buone giornate a Livigno e spero di poter far bene. Vedremo quanto nevica, sicuramente gli organizzatori stanno facendo di tutto per mettere la pista nelle migliori condizioni per le gare. Il mio obiettivo minimo e fare punti: è importante partire bene per la stagione". (continua)

[ 02/12/2020 ] - Gli 8 Azzurri convocati per i giganti di S.Caterina
Solo qualche fiocco di neve a Livigno dove le condizioni sono buone e l'allenamento degli azzurri del gigante prosegue in maniera ottimale. L'obiettivo sono i due giganti di Santa Caterina Valfurva, programmati per il 5 e 6 dicembre prossimi.Il dt Roberto Lorenzi ha già convocato per le due gare in programma sette atleti: Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Roberto Nani, Riccardo Tonetti (al rientro), Hannes Zingerle, Daniele Sorio, Stefano Baruffaldi. L'ottava piazza sarà definita dopo le gare di Coppa Europa di Gurgl.Il programma di avvicinamento alle gare degli Azzurri prevede ancora una giornata di allenamento per giovedì a Livigno, e il trasferimento in giornata a Santa Caterina. Per venerdì, il programma prevede la sciata in pista e quindi i due giorni di gara.Le condizioni degli atleti sono buone nel complesso e la buona notizia viene dal ritorno in gara per Ricky Tonetti, in ripresa dopo la frattura del malleolo dello scorso settembre.Non è convocato Manfred Moelgg, tornato sulla neve solo ieri dopo la convalescenza dovuta al covid19.  (continua)

[ 30/11/2020 ] - Slalomgigantisti al lavoro a Livigno
Prima sono arrivati gli slalomisti, poi i gigantisti reduci da Lech: da venerdì Jacques Theolier era in pista a Livigno con Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Hans Vaccari e Federico Liberatore.Poi sono arrivati i gigantisti Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Roberto Nani e Hannes Zingerle, con l'aggiunta di Sorio e Tonetti.Presenti anche i coach Roberto Lorenzi, Walter Girardi e Giancarlo Bergamelli.Non sono presenti Manfred Moelgg, fermo ai box causa covid19, e Simon Maurberger che si è fermato per problemi al piatto tibiale, scoria dell'infortunio del febbraio scorso; infine assente anche Alex Vinatzer, convalescente per l'operazione di appendicectomia.Il gruppo prepara i due giganti del 5/6 dicembre a S.Caterina nonchè ovviamente la tappa dell'Alta Badia, dove finalmente scenderanno in pista per la prima volta anche gli specialisti dei rapid gates.Gli slalomisti termineranno lunedì 30, i gigantisti martedì 1. (continua)

[ 27/11/2020 ] - Parallelo di Lech: Luitz guida le qualifiche, Azzurri tutti fuori
L'Italia esce con le ossa rotte dal parallelo di Lech: nelle qualifiche di questa mattina nessun Azzurro è stato in grado di entrare nei migliori 16 tempi e dunque partecipare alla fase finale, in programma questo pomeriggio alle 17.50, nella Flexenarena di Lech sotto le luci dei riflettori.Solo Luca De Aliprandini si è avvicinato all'obiettivo dopo una discreta prima run, ma nella seconda ha sbagliato nel tratto centrale ed è scivolato indietro.Addirittura nessun azzurro va a punti, visto che il migliore è Roberto Nani con il 33/o tempo, poi più indietro Giovanni Borsotti, mentre è uscito nella seconda Hannes Zingerle, al rientro dopo l'infortunio che lo aveva fermato nella passata stagione.Il miglior tempo è stato fatto registrare dal tedesco Stefan Luitz, già secondo lo scorso anno in Badia, per 4 centesimi davanti ad Alexis Pinturault e al compagno di squadra Alexander Schmid.Quarto l'austriaco Adrian Pertl, poi si qualificano anche Favrot, Kilde, Bissig, Kristoffersen, Zubcic, Read, Hirschbuehel, Gino Caviezel, McGrath, Haugan, Raschner e Mathieu Faivre con il 16/o e ultimo tempo; sarà dunque Faivre a scontrarsi con Luitz nel primo abbinamento degli ottavi.Da notare tra gli esclusi il vincitore di Soelden Lucas Braathen, fuori per 7 centesimi, nonchè il connazionale Rasmus Windingstad che vinse il parallelo dell'Alta Badia."Mi aspettavo di più da questa gara - dichiara Borsotti - ho sbagliato troppo in entrambe le manche. Adesso dobbiamo metabolizzare questa giornata perché abbiamo due importanti appuntamenti la prossima settimana a Santa Caterina Valfurva dove vogliamo far bene"."Ho fatto una prima run abbastanza positiva - spiega De Aliprandini - nella seconda la neve è diventata ancora più aggressiva e queste non sono le condizioni che preferisco. Il parallelo è sempre una gara a parte. Mi ero preparato bene ma non sono riuscito ad ottenere ciò che volevo. Guardiamo avanti, alle due gare che ci aspettano in casa a Santa Caterina Valfurva".Questa sera alle ... (continua)

[ 24/11/2020 ] - A Lech il nuovo parallelo con 13 Azzurri
Giovedì 26 e venerdì 27 novembre la Coppa del mondo propone il secondo appuntamento stagionale dopo l'opening di Soelden, con un parallelo femminile e maschile sulla pista austriaca di Lech, l'unico previsto in calendario dopo i cambiamenti di date recentemente apportati dalla Federazione Internazionale a causa del Covid-19. L'altro parallelo rimasto in calendario è infatti fissato per i Mondiali di Cortina, mentre le finali di Lenzerheide in marzo ospiteranno solamente un parallelo a squadre.Il regolamento, la cui ultima versione è datata giugno 2020,  prevede che vengano utilizzati sci da gigante, con una distanza fra una porta e l'altra variabile dai 16 ai 20 metri.Le qualificazioni si svolgono su due manche, nella prima i numeri dispari sul percorso rosso e i pari sulla blu, e viceversa nella seconda, dove però non gareggiano gli atleti che hanno inforcato, non sono partiti o non hanno chiuso la manche.I migliori 16 per somma di tempi sono classificati per la fase successiva, contrariamente al passato dove accedevano 32 atleti alla fase finale.I qualificati vengono inseriti in un tabellone tennistico dove il primo gareggerà con l'ultimo e così via, in due manche, con cambio di tracciato, in modo da pareggiare possibili differenze tra il percorso rosso e il blu.Dopo i 16/i si prosegue con la fase di eliminazione diretta, con ottavi e quarti di finale, semifinale e finale, ciascun turno sempre su due run, con gli atleti che scenderanno una volta sulla rossa e una volta sulla blu.Il tempo totale più basso accederà al turno successivo, in caso di uscita nella prima run delle due run, il concorrente prenderà 0"50 di penalità. Il distacco massimo applicabile al termine della prima run sarà di 0"50.Nella seconda run i cancelletti si apriranno con il distacco accumulato nella prima run, in maniera tale che il primo concorrente a tagliare il traguardo, sarà quello che avanzerà al turno successivo.Gli eliminati negli ottavi parteciperanno al tabellone dal 9° al 16° ... (continua)

[ 21/11/2020 ] - I convocati per i paralleli di Lech.Vinatzer out per appendicectomia
Sono quattro gli uomini convocati dal direttore sportivo Max Rinaldi per il parallelo maschile in programma venerdì 27 novembre sulla pista austriaca di Lech.Si tratta di Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Roberto Nani e Hannes Zingerle.Non ci sarà Alex Vinatzer: il ventunenne finanziere gardenese è stato operato per una appendicectomia e dovrà osservare un periodo di riposo di qualche giorno, rientrerà nello slalom dell'Alta Badia di lunedì 21 dicembre.Ben nove invece le donne iscritte alla gara femminile di giovedì 27 novembre: Marta Bassino, Federica Brignone, Nicol Delago, Lara Della Mea, Sofia Goggia, Roberta Melesi, Martina Peterlini, Laura Pirovano e Marta Rossetti. (continua)

[ 17/11/2020 ] - I gigantisti si allenano a Cervinia fino al 20 novembre
Sul ghiacciaio al confine tra Val d'Aosta e Svizzera sono presenti fino a venerdì 20 novembre gli specialisti del gigante di Coppa del mondo che preparano l'appuntamento con il parallelo di Lech (Aut) di venerdì 27 novembre.Convocati Giovanni Borsotti, Daniele Sorio, Hannes Zingerle, Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer e Tommaso Sala, impegnati con il direttore tecnico Roberto Lorenzi e gli allenatori Giancarlo Bergamelli e Walter Girardi.Inoltre sono sette i convocati dal direttore tecnico giovanile Massimo Carca per il raduno del team di Coppa Europa maschile dedicato alla velocità che si tiene a Cervinia da lunedì 16 fino a sabato 21 novembre.Si tratta di Florian Schieder, Davide Cazzaniga, Nicolò Molteni, Riccardo Allegrini, Matteo Franzoso, Martino Rizzi e Pietro Zazzi, che saranno seguiti dai tecnici Lorenzo Galli e Patrick Staudacher.  (continua)

[ 09/11/2020 ] - Gigantisti in Val Senales, Polivalenti e Elita a Cervinia
Giovanni Borsotti, Daniele Sorio, Hannes Zingerle, Roberto Nani, Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti sono stati convocati dal direttore tecnico Roberto Lorenzi per il raduno in programma sulla pista della Val Senales da lunedì 9 a venerdì 13 novembre.Presenti anche i tecnici Walter Girardi e Giancarlo Bergamelli.Nella stessa località saranno presenti da lunedì 9 a giovedì 2 novembre le slalomiste di Coppa del mondo Irene Curtoni e Marta Rossetti in compagnia dell'allenatore responsabile Matteo Guadagnini e Davide Marchetti.In Val d'Aosta, a Cervinia, è invece programmato il raduno del resto della squadra femminile.Le polivalenti composte da Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nicol Delago, Nadia Delago, Verena Gasslitter, Roberta Melesi e Laura Pirovano si alleneranno da lunedì 9 a domenica 15 novembre, con l'allenatore responsabile Giovanni Feltrin, i tecnici Paolo Deflorian e Paolo Stefanini e il preparatore Luca Scarian, mentre il trio élite con Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia comincia martedì 10 e conclude giovedì 12 novembre con il direttore tecnico Gianluca Rulfi, il tecnico Daniele Simoncelli e il preparatore Marcello Tavola.  (continua)

[ 27/10/2020 ] - Condizioni difficili sui ghiacciai e allenamenti rivoluzionati
Le difficili condizioni meteorologiche stanno condizionando la settimana di allenamento delle squadre di Coppa del mondo impegnate sul ghiacciaio della Val Senales, dove sono caduti nelle ultime ore 40 centimetri di neve.Il team dei gigantisti, già presente in loco con Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Hannes Zingerle, Roberto Nani, Simon Maurberger e Alex Vinatzer, è stato costretto a rientrare in albergo, e il programma dei prossimi giorni (il soggiorno dovrebbe terminare venerdì 30 ottobre) è stato riaggiornato con un giorno di supergigante e due di parallelo, in preparazione dell'appuntamento di Lech (Aut) di sabato 14 novembre.Posticipata di un giorno anche la partenza del trio Elite femminile, con Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia, alle quali si aggiungono per l'occasione Roberta Melesi e Laura Pirovano che arriveranno soltanto oggi, martedì, e si tratterranno fino a sabato 31 ottobre, cominciando con un po' di supergigante sulla pista Leo Gurschler.Anche le slalomiste con Marta Rossetti, Irene Curtoni, Martina Peterlini e Lara Della Mea arriveranno solamente mercoledì 28 ottobre, in difficoltà anche i velocisti a Pitztal (Aut) con Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Alexander Prast, impegnati fino a venerdì 30 ottobre. (continua)

[ 24/10/2020 ] - In Val Senales gruppo Elite e gigantisti
Oltre al gruppo delle polivalenti di Coppa del mondo, le piste della Val Senales ospiteranno settimana prossima anche il trio del gruppo Elite composto da Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia, che riprendono la preparazione dopo l'eccellente prestazione di Soelden da lunedì 26 fino a venerdì 30 ottobre con il direttore tecnico Gianluca Rulfi e gli allenatori Marcello Tavola e Daniele Simoncelli e Paolo Deflorian.Sempre sul ghiacciaio altoatesino della Val Senales saranno presenti da lunedì 26 ottobre a venerdì 30 ottobre anche i gigantisti azzurri, reduci dalla positiva prestazione di Soelden.Il gruppo formato da Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Hannes Zingerle, Roberto Nani, Simon Maurberger e Alex Vinatzer sarà seguito dall’allenatore responsabile Roberto Lorenzi e dai tecnici Walter Girardi e Giancarlo Bergamelli.Medesima località, da domenica 25 a giovedì 29 ottobre per un gruppo di ragazze di Coppa Europa con Celina Haller, Anita Gulli, Vera Tschurtschenthaler, Petra Unterholzner, Serena Viviani, Asja Zenere e Carlotta Da Canal, con i tecnici Damiano Scolari e Cesare Prati.Infine in Val Senales lavoreranno da domani e fino a martedì 27 anche i ragazzi del Gruppo Coppa Europa discipline tecniche.Si tratta di Giovanni Franzoni, Tobias Kastlunger, Pietro Canzio, Alessandro Pizio, Manuel Ploner, Matteo Bendotti, Giulio Zuccarini, Hans Vaccari e Francesco Gori, alla presenza del tecnico Devid Salvadori. (continua)

[ 19/10/2020 ] - WCSL: Brignone-Bassino-De Alip in 1o gruppo,Goggia nel 2o
Mandata in archivio la prima gara della stagione 2020/2021, è già tempo di guardare alla prossima, anche se dovremo aspettare fino al 5 dicembre, in Val d'Isere, per assistere al prossimo gigante del programma di Coppa del Mondo.A quella data, sperando che il covid19 non ci metta lo zampino, troveremo Lucas Braathen con il pettorale rosso di leader di specialità, mentre in lista WCSL guida ancora Alexis Pinturault.I primi sette saranno: Pinturault, Kristoffersen, Kranjec, Zubcic, Odermatt (che con il podio entra in primo gruppo), Haugen e Ford. Braathen ora è ottavo, proprio a ridosso del primo gruppo, e nel secondo gruppo di merito con lui ci sono Faivre, Kilde (che paga caro lo sci staccatosi sul muro del Rettenbach, uscendo dal primo gruppo di merito), Meillard, Muffat-Jeandet, Gino Caviezel, il nostro Luca De Aliprandini e Ted Ligety, che ha ancora una quarantina di punti di vantaggio su Sarrazin prima di perdere il secondo gruppo di merito.Sorride Giovanni Borsotti che è entrato nei top30 di WCSL e che complice il ritiro di Olsson potrà partire con il pettorale 27. Viceversa Tonetti, assente per infortunio a Soelden, è fuori dalla top30, ma basterà una assenza per rientrarci.In campo femminile Brignone e Bassino sono saldamente in testa alla classifica di gigante e di WCSL, con loro in primo gruppo Vlhova, Robinson, Shiffrin, Holtmann e Holdener.Dunque rimane fuori dal primo gruppo Tessa Worley, 13 sigilli in Coppa tutti in gigante, che rimane 8/a in gigante dunque nel secondo gruppo e che a Soelden è partita nel primo gruppo grazie all'assenza di Shiffrin.Con lei Hrovat, Gisin, Rebensburg (ritirata), Hector, Mowinckel (assente a Soelden per infortunio), Gut-Behrami e Goggia, che con il buon risultato di sabato è rientrata nel secondo gruppo di merito.Per le altre azzurre la situazione non è semplice: la quarta al via, Luisa Bertani, partiva con il 46, e ancor più indietro Melesi, Pirovano, Cillara Rossi, Ghisalberti, Pirovano e Della Mea. Le nostre ragazze ... (continua)

[ 19/10/2020 ] - De Alip: "so cosa mi manca".Borsotti:"che bel gruppo!"
Ecco le dichiarazioni degli azzurri dopo il gigante di Soelden:De Aliprandini 10/o a +1.37: "Mi aspettavo qualcosa in più dalla seconda, però almeno so dove mi manca questo secondo che ho perso. Ho sbagliato un po' troppo nel muro, mentre sia la parte alta che quella bassa non erano male. Sono partito bene in entrambe le manches, ma a metà muro ho fatto qualche errore".Giovanni Borsotti 13/o a +1.67: "Sono contento, ero molto fiducioso prima di questa manche, perché i distacchi erano molto risicati e sapevo che si poteva recuperare. Il buon tempo nella seconda mi dà molta fiducia per la stagione. Sono convinto che tutti possiamo levarci delle grosse soddisfazioni. De Aliprandini l'ha un po' persa nella parte finale, ma nella parte iniziale è andato meglio degli altri. Per noi la preparazione è andata molto bene e spero si potrà vedere durante la stagione".Manfred Moelgg 21/o a +2.34: "Ho perso un esterno nella seconda manche e sono andato molto basso perdendo tempo sul muro. Un peccato, però al rientro tutto sommato mi può stare bene. Penso la squadra stia sciando bene, c'è sicuramente da spingere ancora un po' ma la strada è quella giusta".Roberto Nani 23/o a +2.62: "Si inizia da qui, l'obiettivo era fare dei punti. Mi posso ritenere soddisfatto nonostante i problemi avuti la scorsa settimana. So che questa non è la mia posizione, ma da qui si riparte. Ero fuori da due stagioni dalla Coppa del mondo, sono dovuto ripassare dalla Coppa Europa. Adesso sono qui e posso ripartire". (continua)

[ 18/10/2020 ] - Fantaski Stats - Soelden 2020 - gigante maschile
1/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 10 giganti della stagione 20/a gara maschile in Soelden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Pinturault A. 2) Faivre M. 3) Kranjec Z. 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2015: 1) Ligety T. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. 2014: 1) Hirscher M. 2) Dopfer F. 3) Pinturault A. 2013: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. plurivincitori in Soelden: Ted Ligety (4); Hermann Maier (3); Bode Miller (2); Alexis Pinturault (2); 1/a vittoria in carriera per Lucas Braathen (NOR), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Alexis Pinturault (FRA) - 14; 1/o podio in carriera per Lucas Braathen (NOR), il 1/o in gigante 156/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 24/a in gigante per Marco Odermatt è il 5/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Gino Caviezel è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 10/o in 2.15.78, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 64 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 220; Norvegia 177; Francia 99; Italia 64; Slovenia 36; Germania 34; Austria 27; Croazia 22; Belgio 13; U.S.A. 13; Canada 12; Slovacchia 3; Sam Maes (BEL) è partito con il pettorale 40 chiudendo in 18/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.21 [#33] - 1982 ; Lucas Braathen (NOR) pos.1 [#13] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lucas Braathen (NOR)[pos.1], Gino Caviezel (SUI)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco Odermatt (SUI)[pos.2], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2004); Manfred Moelgg (2012); 4/o Roberto Nani (2015); Massimiliano Blardone (2009); Arnold ... (continua)

[ 18/10/2020 ] - Soelden:primo successo in carriera per Braathen.De Aliprandini 10/o
Si era rivelato al grande pubblico proprio l'anno scorso a Soelden, attesissimo dagli addetti ai lavori e già bollato come predestinato: oggi il norvegese Lucas Braathen conferma tutto e coglie la prima vittoria in carriera nella prima gara stagionale dell'inverno 2020/2021.Una prima manche chiusa con il quinto tempo a +0.24 dal leader Gino Caviezel, e una seconda manche fenomenale (secondo miglior tempo a 2 centesimi da Odermatt), e così la Norvegia torna sul gradino più alto del podio sul Rettenbach, diverse stagioni dopo Aksel Lund Svindal.Con 2:14.41 Braathen conquista la prima vittoria di un classe "2000" in Coppa del Mondo e a 20 anni e 6 mesi diventa il più giovane vincitore in gigante degli ultimi 30 anni, superando di qualche mese due fuoriclasse come Kristoffersen e Hirscher.Ma andiamo con ordine: Marco Odermatt, 7/o dopo la prima, disegna una manche di altissimo profilo, in particolare sul muro, e prova ad aggredire il podio visto che i migliori 7 sono racchiusi nello spazio di 3 decimi. Meillard finisce alle spalle del connazionale, poi parte Braathen che supera Odermatt di soli 5 centesimi.Pinturault non tiene il ritmo degli avversari, perde un po' in alto e un po' sul muro con una serie di imprecisioni e finisce alle spalle di Braathen-Odermatt.E' il turno di Kristoffersen che apre il cancelletto con soli 14 centesimi sul connazionale, subito persi nelle prime 10 porte. Poi sul muro linee troppo strette gli fanno perdere decimi e chiude alle spalle di Pinturault con lo stesso tempo di Meillard a +0.56.Tocca quindi allo sloveno Kranjec che ha pochissimo margine sul norvegese e lo perde subito, scivolando al 7/o posto a +0.77Al cancelletto rimane solo la sorpresa di giornata, Gino Caviezel, mai così bene in una manche di gigante: l'elvetico perde tutto già nella parte alta, poi perde tutto sul muro e chiudendo 3/o a +0.46.Braccia al cielo per lui, che sale per la prima volta sul podio in carriera, e urla di gioia e incredulità per Braathen. Ottimo ... (continua)

[ 18/10/2020 ] - Soelden: Gino Caviezel guida la prima manche.De Aliprandini 9/o
Con la prima manche del gigante di Soelden prende finalmente il via anche la Coppa del Mondo maschile edizione 2020/2021.Su di un Rettenbach tirato a lucido subito una piccola sorpresa: davanti a tutti c'è l'elvetico Gino Caviezel, che finora aveva due ottavi posto come miglior risultato in questa specialità, anche grazie ad uno splendido finale di manche.Alle sue spalle, racchiusi in un secondo, ci sono 14 atleti, tutti i migliori interpreti: Kristoffersen a 10 centesimi (pur non avendo mai gradito troppo questa pista), Pinturault a +0.15, il talento norvegese classe 2000 Braathen a +0.24, poi Loic Meillard 6/o a +0.28 e Haugen 8/o a +0.42.Con il nono tempo, ma con un'ottima prestazione, c'è Luca De Aliprandini a +0.57, con un buon recupero nell'ultimissimo tratto.Seguono poi Zubcic 11/o a +0.78, Muffat-Jeandet 12/o a +0.87, Schmid 13/o a +0.93, Favrot 14/o a +0.96.Una prima manche caratterizzata da molti cambi di visibilità, con qualche banco di nebbia che andava e veniva, e dalla luce che - complice l'anticipo di due settimane rispetto al solito - è cambiata sensibilmente nel corso della prima manche.Non è riuscito a chiudere la prova Aleksander Kilde che stava sciando a livello dei migliori ma si è inclinato molto ha toccato con lo scarpone e si è aperto l'attacco dello sci destro.Il secondo miglior azzurro è Manfred Moelgg 20/o a +1.46: una gara da applausi per il marebbano, al rientro dopo l'infortunio ai crociati patito a gennaio, con pochi giorni di allenamento nella gambe in questa disciplina, il nostro veterano lotta con le unghie e strappa la qualifica, risultando il secondo miglior azzurro del lotto.Bene anche Giovanni Borsotti 22/o a +1.71 e Roberto Nani, che nonostante i problemi alla schiena che lo hanno bloccato per l'ultima settimana trova la qualifica per la seconda manche, dopo il rientro in squadra, e chiude 24/o a +1.89.Non si qualificano Daniele Sorio, Stefano Baruffaldi e Tommaso Sala.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 16/10/2020 ] - Holdener e Moelgg in gara, rinuncia anche Feller
Siamo alla vigilia della prima gara della stagione 2020/2021, una gara fondamentale per far ripartire lo sci dopo il lockdown di marzo pur in una situazione ancora profondamente critica per il covid19.Una gara, già normalmente "anticipata" rispetto al resto della stagione e che quest'anno è stata ulteriormente anticipata di due settimane.Nonostante il recentissimo infortunio Wendy Holdener ci sarà: la 27enne si era fratturata la testa del perone destro a inizio settembre durante un allenamento a Saas-Fee, una frattura da non operare ma che lasciava poche speranze per la gara di Soelden. E invece l'elvetica sarà al via, dopo aver rimesso gli sci solo pochi giorni fa al Diavolezza, e dunque con pochissimo allenamento nelle gambe.Con lei le compagne Gisin, Gut, Suter, Ellenberger, Nufer e Rast.Sarà al via domenica anche Manfred Moelgg: il campione marebbano era in dubbio e aspettava le sensazioni degli ultimissimi giorni per decidere.Regolarmente convocato, Manfred ha trovato buone sensazioni nell'allenamento di rifinitura in Val Senales, e sarà al via sul Rettenbach per la tredicesima volta (esordio nel 2003, a podio nel 2012).Con lui al via De Aliprandini, Borsotti, Sorio, Sala, Baruffaldi e Nani.Pur convocato non sarà invece al via Manuel Feller: lo slalomgigantista austriaco ha deciso di rinunciare dopo un consulto con gli allenatori perchè non sono del tutto smaltiti i problemi dovuti ad un'ernia del disco.Feller si accoda al connazionale Feurstein e al norvegese Windingstad che nei giorni scorsi avevano dichiarato forfait pur se convocati.Dunque saranno solo sei gli aquilotti austriaci in gara: Schwarz, Brennsteiner, Leitinger, Mayer, Kriechmayr e Haaser.Piccolo stop anche per Melanie Meillard: l'elvetica non era convocata per Soelden, e inoltre negli ultimi giorni ha patito un leggero infortunio al ginocchio che è dolorante, e punterà al rientro per Levi.Infine anche la federsci canadese ha diramato i convocati: Erik Read e Trevor Philp tra gli uomini, mentre ... (continua)

[ 14/10/2020 ] - Val Senales: rifinitura verso Soelden e tanti Azzurri in pista
E' cominciata lunedì in Val Senales la rifinitura della squadra di gigante femminile che sabato prenderà parte alla tappa d'apertura della Coppa del mondo a Soelden.Impegnate agli ordini del direttore tecnico Gianluca Rulfi ci sono Federica Brignone, Marta Bassino, Sofia Goggia, Roberta Melesi, Laura Pirovano, Lara Della Mea, Valentina Cillara Rossi, Luisa Bertani e Ilaria Ghisalberti.Presenti anche i tecnici Daniele Simoncelli, Marcello Tavola e Paolo Deflorian. Il raduno terminerà giovedì 15 ottobre, giorno di trasferimento in Austria.  Sulle stesse piste hanno iniziato a lavorare martedì anche i colleghi della squadra maschile con Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Tommaso Sala, Roberto Nani, Daniele Sorio e Davide Baruffaldi, a cui si unisce solo per questo allenamento Simon Maurberger.Al loro fianco il direttore tecnico Roberto Lorenzi e i tecnici Walter Girardi e Giancarlo Bergamelli, la partenza per Soelden è prevista per venerdì 16 ottobre.Sul ghiacciaio altoatesino sono presenti in questi giorni (13-17 ottobre) anche le componenti del gruppo di slalom di Coppa del mondo e Coppa Europa con Irene Curtoni, Anita Gulli, Martina Peterlini, Marta Rossetti, Serena Viviani, Vera Tschurtschenthaler e Petra Unterholzner, sulla strada che porta all'esordio fissato per il 21 e 22 novembre a Levi, in Finlandia.Le ragazze saranno seguite dall'allenatore responsabile Matteo Guadagnini, dall'allenatore responsabile di Coppa Europa Damiano Scolari e dai tecnici Roberto Arioli e Davide Marchetti.Anche il Gruppo Coppa Europa maschile con elementi della squadra Junior sono stati convocati da giovedì 15 a lunedì 19 ottobre in Val Senales. Convocati: Matteo Bendotti, Filippo Della Vite, Alessandro Pizio, Riccardo Allegrini, Simon Talacci, Matteo Franzoso, Tobias Kastlunger, Pietro Canzio, Giulio Zuccarini, Martino Rizzi, Giovanni Franzoni, Tommaso Saccardi, Manuel Ploner, Giovanni Zazzaro, Francesco Gori e Hans Vaccari, seguiti dai tecnici Devid Salvadori e ... (continua)

[ 09/10/2020 ] - I 16 Azzurri per l'opening di Soelden
Sono sedici gli azzurri che sono stati convocati dal direttore sportivo Massimo Rinaldi per la gara d'esordio in Coppa del mondo prevista sul ghiacciaio del Rettenbach di Soelden, dove si disputeranno sabato 17 ottobre il gigante femminile (prima manche alle ore 10.00, seconda manche alle ore 13.00, diretta tv Raisport ed Eurosport), seguito domenica 18 ottobre dal gigante maschile (prima manche alle ore 10.00, seconda manche alle ore 13.15, diretta tv Raisport ed Eurosport).  La gara femminile vede al via nove nostre rappresentanti: Marta Bassino, Luisa Bertani, Federica Brignone, Valentina Cillara Rossi, Lara Della Mea, Ilaria Ghisalberti, Sofia Goggia, Roberta Melesi e Laura Pirovano.La grande novità è costituita dalla prima chiamata della ventenne bergamasca Ghisalberti, nata nel febbraio 2000 a Zogno in Val Brembana, e cresciuta tra le fila dello Sci Club Radici Group.Dotata di piedi sensibili, sviluppa sul piano le sue migliori capacità, anche se recentemente ha lavorato parecchio sul ripido, cimentandosi pure con la velocità in supergigante. E' tesserata per il Gruppo Sciatori Fiamme Gialle. Lo scorso anno ha mosso i primi passi in Coppa Europa, partecipando anche ai Mondiali juniores norvegesi di Narvik, dove ha colto un ventesimo posto quale migliore risultato proprio in gigante.   In campo maschile il contingente prevede la presenza di sette atleti sui nove posti disponibili con Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg (alla tredicesima presenza), Daniele Sorio (prima presenza a Soelden), Roberto Nani, Stefano Baruffaldi (prima presenza a Soelden) e Tommaso Sala.In campo femminile vantiamo due successi sul Rettenbach grazie a Denise Karbon (2007) e Federica Brignone (2015), e ulteriori 7 podi (Compagnoni, Karbon, Moelgg, Brignone e Bassino).Manuela Moelgg, nel 2017, è stata a 34 anni la più anziana di sempre a salire sul podio di Soelden.In campo maschile vantiamo due podi: Max Blardone 2/o nel 2004 e Manfred Moelgg 2/o nel 2012.  (continua)

[ 01/10/2020 ] - Hintertux: da oggi 6 gigantisti impegnati verso Soelden
Sono sei i gigantisti convocati dal direttore tecnico Roberto Lorenzi per il raduno sul ghiacciaio austriaco di Hintertux che si svolgerà da giovedì 1 a lunedì 5 ottobre.Si tratta di Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Tommaso Sala, Daniele Sorio, Roberto Nani e Hannes Zingerle, che saranno assistiti dallo stesso Lorenzi e dagli allenatori Walter Girardi e Giancarlo Bergamelli.Si tratta del penultimo allenamento, prima dell'esordio in Coppa del mondo a Soelden, in programma domenica 18 ottobre. (Prima manche alle ore 10.00, seconda alle ore 13.15). (continua)

[ 22/09/2020 ] - TdG - Pochi dubbi per Soelden
A meno di un mese dalla consueta apertura di Soelden, i dubbi sulla formazione maschile in casa Italia sono pochi.Purtroppo Tonetti, recente infortunato, non potrà correre sulla picchiata del Rettenbach: a lui va il nostro augurio di tornare presto in pista.Ma vediamo gli altri.Dovrebbero essere al via De Aliprandini, Borsotti, Moelgg (se scioglierà positivamente la riserva sul suo rientro), Sorio, H.Zingerle, e Nani (posto fisso dalla EC).Maurberger, dopo l’infortunio nel controverso Parallelo di Chamonix dello scorso febbraio, forse deciderà di passare la mano.Restano così alcuni posti liberi, ma per le stringenti regole FIS solo Baruffaldi (negli 80 del ranking) e un altro azzurro (tra l’80 e il 150 del ranking) potranno essere al cancelletto: quest’ultimo sarà Tommaso Sala, che ha vinto la selezione con Vinatzer una decina di giorni fa; per lo slalomista del ‘95 nuovi materiali e l’obiettivo di andar forte anche in gigante, ne ha tutte le possibilità.La squadra, dunque, sembra certa, con Baruffaldi che torna in WC dopo l’ultimo start nel gigante di Adelboden nel gennaio 2014: per il talentuoso lombardo del Drusciè Cortina un rientro che potrebbe aprire una fase nuova.Per tutti gli altri italiani zero chance per Soelden, in attesa che i giganti di EC (se saranno disputati, i primi due sono stati già cancellati...) e quelli FIS mostrino in quale forma sono i nostri atleti: i 2001 Franzoni e Della Vite, Zuccarini, Ballerin, Alex Hofer, Kastlunger, ed altri che speriamo si mettano in luce. (continua)

[ 21/09/2020 ] - Gigantisti e gruppo Coppa Europa a Saas Fee da martedì 22
Il gruppo del gigante maschile di Coppa del mondo composto da Giovanni Borsotti, Daniele Sorio, Roberto Nani, Hannes Zingerle, Luca De Aliprandini a cui si aggiunge lo slalomista Tommaso Sala è stato convocato dal direttore tecnico Roberto Lorenzi per il raduno in programma sul ghiacciaio svizzero di Saas Fee da domenica 20 a sabato 26 settembre alla presenza dei tecnici Giancarlo Bergamelli e Walter Girardi.Gli Azzurri si avvicinano al primo appuntamento stagionale e si inizia a pensare a chi potrà essere al cancelletto di partenza della gara tirolese.La convocazione di Sala va in questa direzione: il 25enne lombardo finora vanta sei pettorali in gigante in Coppa, ed ha strappato il pass per Soelden, in quota al posto riservato agli atleti fuori dai top80 della lista FIS di specialità.Assente Tonetti per infortunio, sono sicuri del posto Borsotti, Zingerle, De Aliprandini e Sorio. Poi c'è Nani con il posto fisso grazie alla Coppa Europa.Rimangono quindi altri tre posti.Nella stessa località è previsto da martedì 22 a martedì 29 settembre anche il team di Coppa Europa maschile delle discipline tecniche con Matteo Franzoso, Pietro Canzio, Martino Rizzi, Giovanni Franzoni, Tobias Kastlunger, Giulio Zuccarini e Simon Talacci con il direttore tecnico giovanile Massimo Carca e gli allenatori Devid Salvadori e Max Blardone.Gli specialisti delle discipline tecniche si alterneranno con la squadra della velocità formata da Guglielmo Bosca, Davide Cazzaniga, Nicolò Molteni, Florian Schieder, Federico Simoni e Pietro Zazzi con i loro tecnici Lorenzo Galli e Patrick Staudacher. (continua)

[ 04/09/2020 ] - Slalomgigantisti a Saas Fee dal 6/9
Specialisti delle discipline tecniche impegnati nel raduno in programma sulla pista svizzera di Saas Fee: il gruppo degli slalomisti sarà impegnato da lunedi 7 a venerdì 11 settembre con Manfred Moelgg, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Simon Maurberger e Federico Liberatore e con i tecnici Jacques Theolier e Stefano Costazza.Maurberger ritrova il gruppo dopo aver ripreso confidenza con la neve a Hintertux, al rientro dall'infortunio.Invece Alex Vinatzer e Tommaso Sala si uniranno al team dei gigantisti, in opera da domenica 6 a sabato 12 settembre con Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti (che si unisce il 9 settembre dopo alcuni giorni passati con i velocisti), Roberto Nani, Daniele Sorio e Hannes Zingerle, seguiti dagli allenatori Roberto Lorenzi, Walter Girardi e Sergio Bergamelli.  (continua)

[ 03/08/2020 ] - Azzurri: prossima tappa Stelvio, torna Moelgg
Si torna ad allenarsi sulla neve, dopo i test fisici in quel di Formia e qualche giorno di mareper ricaricare le batterie per alcuni degli azzurri.Il Passo dello Stelvio ospita, infatti, il raduno della squadra di slalom-gigantisti maschili di Coppa del mondo, che inizia mercoledì 5 e si conclude domenica 9 agosto.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato undici atleti: Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Hannes Zingerle, Roberto Nani, Tommaso Sala, Federico Liberatore, Manfred Moelgg (al primo allenamento insieme ai compagni dopo l'infortunio al ginocchio dello scorso gennaio), Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Alex Vinatzer.Saranno naturalmente presenti il responsabile degli slalomisti Jacques Theolier e quello dei gigantisti Roberto Lorenzi, oltre ai tecnici Stefano Costazza, Giancarlo Bergamelli e Walter Girardi, al suo primo allenamento con i gigantisti dopo i molti anni passati a lavorare con la squadra svedese. (continua)

[ 07/07/2020 ] - Formia: arrivano gli slalomgigantisti
Il Centro di Preparazione Olimpica del CONI è pronto ad ospitare una seconda tornata di azzurri che prendono parte alla Coppa del mondo maschile di sci alpino.Fra pochi giorni si concluderà infatti il raduno dei discesisti e toccherà ai protagonisti delle specialità tecniche sfruttare la struttura laziale per una settimana di allenamento atletico che parte venerdì 10 e si conclude venerdì 17 luglio.Il direttore tecnico Roberto Lorenzi ha convocato nove atleti: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Federico Liberatore, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle.Proseguono invece a casa il lavoro rieducativo Manfred Moelgg e Simon Maurberger, i quali stanno seguendo senza intoppi le tabelle di marcia stilate dallo staff dopo gli infortuni della passata stagione di gare. (continua)

[ 18/06/2020 ] - Stelvio: il primo bilancio di Lorenzi sul gigante
E' giunto alla fase centrale il primo raduno degli slalomgigantisti di Coppa del mondo, impegnati sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio fino a mercoledì 24 giugno.Roberto Lorenzi, direttore tecnico delle due specialità, sta seguendo con particolare attenzione il gruppo di gigante: "Abbiamo un po' faticato per il tempo che non è stato molto clemente in questi giorni - dichiara l'allenatore trentino -, a parte un solo giorno abbiamo sempre sciato in condizioni di neve e visibilità un po' difficili. Tutto questo non ci ferma, il lavoro prosegue e speriamo che ci consenta di fare qualcosa di più specifico, fino ad ora ci siamo limitati all'addestramento con sci da slalom, gigante e supergigante".Ogni atleta presente allo Stelvio sta apportando individualmente ad alcuni accorgimenti tecnici: "Ho trovato un De Aliprandini pieno d'entusiasmo, stiamo concentrandoci con lui su alcuni particolari dove è carente sia lui che il resto del team. Luca farà anche un po' di allenamenti in supergigante per migliorare l'equilibrio e la centralità, valuteremo eventualmente la sua partecipazione in coppa del mondo a qualche supergigante perchè avrebbe un pettorale altissimo, può essere invece che partecipi a qualche combinata. Con Riccardo Tonetti incrementeremo il lavoro sulla velocità, ha dimostrato di essere competitivo per il podio in combinata. Gli infortunati Maurberger e Moelgg hanno quasi completato il percorso rieducativo dopo i rispettivi infortuni, Manfred si concentrerà principalmente sullo slalom, con Simon bisognerà aspettare i primi di agosto. Per entrambi il programma procede senza intoppi, a Mauberger occorrerà qualche settimana in più per rimettere gli sci. Intendiamo recuperare appieno anche Giovanni Borsotti, l'anno scorso ha dato segnali di ripresa e sul quale insisteremo. Ha le qualità per un ulteriore passo in avanti. Hannes Zingerle ha recuperato dal problema alla caviglia che si è portato avanti per gran parte della scorsa stagione, la sua priorità deve ... (continua)

[ 09/06/2020 ] - Da venerdì anche gli slalomgigantisti allo Stelvio
La squadra di slalomgigantisti di Coppa del mondo è in procinto di raggiungere i compagni della velocità, nonchè le Azzurre, sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio.Il gruppo diretto da Roberto Lorenzi è stato convocato da venerdì 12 a mercoledì 24 giugno per i primi dodici giorni della stagione sugli sci con Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Hannes Zingerle, Tommaso Sala, Alex Vinatzer, Stefano Gross, Federico Liberatore, Giuliano Razzoli.Proseguiranno come da programma a casa la riabilitazione Manfred Moelgg e Simon Maurberger, che hanno concluso la scorsa stagione anticipatamente a causa di infortuni al ginocchio.Insieme agli atleti saranno presenti i tecnici Jacques Theolier, Stefano Costazza e Giancarlo Bergamelli. (continua)

[ 23/05/2020 ] - TdG - Saracco torna in famiglia
Roberto Saracco lascia il gigante italiano.Non ci sarebbe nemmeno bisogno di dire che i mali del gigante non dipendono da lui.È antipatico dire che le responsabilità sono di altri, che affondano le proprie radici nel passato, ma in questo caso lo scriviamo forte e chiaro.I risultati, cioè i numeri, parlano di un leggero miglioramento con Saracco.Borsotti è rinato, ci pare.De Aliprandini sembra poter incidere, finalmente.In verità neanche i miglioramenti dipendono strettamente da Saracco, troppo breve la sua guida dei gigantisti.Parliamo di atleti che hanno molte stagioni alle spalle, Borsotti ha cambiato materiali, Nani non ha ancora avuto modo di esprimersi di nuovo nella massima serie con continuità.Ecco: Nani è l’esempio perfetto di come la guida del gigante italiano, e i risultati dello stesso, dipendano in buona (o buonissima parte) dal lavoro che i singoli atleti svolgono con i propri allenatori.Il tema dei ‘team privati’ é di piena attualità e pensiamo lo sarà sempre di più.Il capo del gigante italiano ci pare avviato, chiunque sia, a diventare un selezionatore, sul modello, per semplificare, di ciò che è l’allenatore della Nazionale di calcio.E il selezionatore sarà considerato bravo se potrà schierare Zoff Bergomi Cabrini Gentile Collovati Scirea etc etc  (continua)

[ 12/05/2020 ] - Luca De Aliprandini rinnova con Salomon
Salomon e Luca De Aliprandini rinnovano per altre due stagioni, fissando nuovi obiettivi sportivi, nel periodo 2020-2022 che vedrà i Mondiali di Cortina e le Olimpiadi di Pechino.Nelle ultime stagioni Luca si è confermato tra i 15 migliori gigantisti al mondo, e nel 2018 ho sfiorato il suo primo podio chiudendo al 4/o posto ad Adelboden.Ora Salomon e il trentino vogliono tentare l’ulteriore e definitivo salto di qualità: "Sono vent’anni che scio con Salomon, da quando ero piccolo, avevo 9-10 anni, per cui mi sento di dire da sempre. Ho sempre avuto un ottimo rapporto con il brand, mi sono sempretrovato bene, fino al grande salto in Coppa del Mondo. Ci sono stati anche momenti un po’ più difficili, ma non mi sono mai tirato indietro anche quando c’erano delle difficoltà ho semprecercato di impegnarmi al massimo nello sviluppo tecnico del materiale."Quanto conta la collaborazione e il supporto di Davide Simoncelli in Salomon?"Sicuramente tanto. Negli ultimi anni, con il suo nuovo ruolo nel racing dedicato alla Coppa del Mondo c’è con lui un dialogo molto intenso, mi supporta sempre e mi dà ottimi consigli. Ci capiamo al volo e mi confronto sulle ultime novità tecniche. Mi ha dato molte dritte per lo sviluppo del materiale, c’è un bel rapporto e siamo entrambi trentini, ci capiamo al volo..."Quante paia di sci hai mediamente a stagione per il GS? E in quante tipologie di durezze?"Bella domanda...di preciso non lo so dire, dipende dalle stagioni e ognuna è diversa da quella precedente e da quella che si sta per iniziare. Indicativamente comunque il parco dei miei sci varia dalle25 alle 30 paia. Per quanto riguarda le durezze, per le mie caratteristiche tecnico-fisiche, normalmente prediligo degli sci abbastanza duri sotto il piede, intendo soprattutto nella parte centrale, nel pattino. Mi piace sentirmi sicuro come appoggi quando sono al centro della curva e questo me lo garantisce uno sciSalomon con queste caratteristiche."Quante paia di scarponi hai mediamente a ... (continua)

[ 06/05/2020 ] - Le squadre maschili FISI per stagione 2020/2021
La FISI ha ufficializzato la composizione delle squadre di sci alpino maschile per la stagione 2020/2021. Confermato il direttore sportivo Massimo Rinaldi, e i DT Ghidoni (veloci) e Lorenzi (tecniche), ecco nome          GRUPPO COPPA DEL MONDO ELITE   ATLETI         Christof InnerhoferDominik ParisGRUPPO DISCIPLINE VELOCI            TECNICI         Allenatore responsabile: Ghidoni Alberto    Allenatore: Corradino ChristianAllenatore: Ronconi WalterAllenatore: Gufler MichaelAllenatore: Plancker RaimundPreparatore atletico: Abruzzini Giuseppe    Skiman FISI: Lavelli Mattia    Skiman ditta Rossignol: Kalamar Ales        Skiman ditta Fischer: Gay Giorgio Maria   Skiman ditta Nordica: Zanon Josef        ATLETI         Emanuele BuzziMattia CasseMatteo MarsagliaAlexander Prast          GRUPPO COPPA DEL MONDO DISCIPLINE TECNICHE              TECNICI         Allenatore responsabile GS/SL: Lorenzi Roberto   Allenatore responsabile SL: Theolier Jacques    Allenatore responsabile GS: Saracco Roberto    Allenatore SL: Costazza Stefano   Allenatore GS: Bergamelli Giancarlo     Preparatore atletico: Ravera GiulianoPreparatore atletico: Bianco Dolino FabioSkiman: Vuerich TizianoSkiman: Vuerich LucaSkiman: Morandi GabrieleSkiman: Maxenti FabioSkiman: Dorfmann PatrickSkiman: Boggian Vittorio       ATLETI         Stefano GrossManfred MoelggGiuliano RazzoliAlex VinatzerSimon MaurbergerFederico LiberatoreTommaso SalaGiovanni BorsottiLuca De AliprandiniRiccardo TonettiHannes ZingerleGRUPPO INTERESSE NAZIONALEDaniele SorioPietro ZazziHans VaccariFrancesco GoriRoberto Nani          GRUPPO COPPA EUROPA    TECNICI         Allenatore responsabile: Galli Lorenzo    Allenatore: Staudacher PatrickAllenatore responsabile: Salvadori DevidPreparatore atletico: Verga DavideSkiman/Allenatore: Coriani RiccardoSkiman: Urbani MaurizioSkiman: Belingheri ErosSkiman: Marta Irvin         ATLETI       Guglielmo BoscaDavide CazzanigaNicolò MolteniFlorian SchiederFederico SimoniMatteo FranzosoGiulio ... (continua)

[ 15/04/2020 ] - TdG - Tonetti, professione polivalente
Riccardo Tonetti è il polivalente naturale tra gli sciatori italiani.Dal vincitore della Coppa Europa generale del 2015 in questa stagione ci si poteva aspettare di più, è vero, soprattutto in gigante, dove è partito lento, faticando ad ingranare.Ma ad un atleta che ha fatto in carriera 57 (cinquantasette) top 30 in WC (tra queste 13 top 10), non ci sentiamo di muovere troppe critiche.Se avessimo avuto 10 Tonetti negli ultimi 15 anni, le cose sarebbero andate meglio per il team Italia, questo è certo.Lo abbiamo sentito, ed ecco cosa ci ha raccontato.Come giudichi la tua stagione? Sei soddisfatto?In generale non sono molto soddisfatto della mia stagione. Bene in combinata se guardo i risultati, peccato però per il podio mancato. Slalom in linea con le aspettative anche se potevo sfruttare meglio le seconde manche e gigante abbastanza deluso,mi aspettavo risultati ben diversi, speravo di essere alcune volte nei 10 e finire a ridosso o nei 15 di specialità! Sono sorpreso delle ottime performance in velocità considerando il poco allenamento.Sul Parallelo io dico ‘paralleli...solo gli sci’. Cosa pensi del Parallelo?Non é una disciplina che mi viene molto bene, quindi potrei essere un po di parte. Ritengo bello quello in Badia ma a Chamonix è stato un disastro. La formula cosí è troppo ballerina e la disciplina comunque pericolosa. Se non viene supportata da dati audience eccellenti e pubblico numeroso non capisco chi voglia farlo a tutti i costi a sto punto!L’anno prossimo punterai su sl GS e combi come quest’anno o cambierai qualcosa?Terrò sicuramente la combi come punto forte soprattutto in vista dei mondiali in casa. Il gigante rimane la disciplina di riferimento dove voglio risalire il prima possibile. Non farò tutto il programma di slalom come quest'anno ma sceglierò alcune gare per lasciare un po' di spazio in piú alla velocità, ma ne dobbiamo parlare ancora bene con gli allenatori. Comunque vada non mi annoierò mi sa...In GS sei partito lento, non sembravi tu. ... (continua)

[ 15/03/2020 ] - TdG - I bilanci al tempo del Covid-19
Non è mai simpatico fare pagelle indicando i ‘bravi’ e i ‘cattivi’, chi ha fatto bene e quanto, e chi ha deluso.È un compito difficile e - alla fine della stagione più tribolata che si ricordi, funestata e interrotta dal Covid-19, ma già prima resa difficile dal meteo - abbiamo deciso per questa volta di fare in modo diverso.Indicheremo soltanto gli spostamenti tra le varie squadre nazionali, e i nuovi ingressi. Passeremo poi ad indicare chi ha fatto bene. E sarà tutto.Il nostro è un ‘gioco’, senza alcuna pretesa. Ed è un gioco ‘innocuo’, perché non daremo voti a nessuno, ma soltanto giudizi positivi.Il lettore smaliziato penserà: ‘i bocciati sono quelli che non vengono citati’. Non è così. Intendiamo valutare alcuni atleti, e fermarci qui. Ci permetterete, insomma, di tener fede al nostro proposito e di parlare soltanto bene di alcuni: è la nostra ferma intenzione. Ci sarà tempo per le ‘bocciature’ e spesso queste non hanno nemmeno bisogno di esser sottolineate, perché sono sotto gli occhi di tutti.Cominciamo da Nani: con il posto fisso in WC( guadagnato in EC), il livignasco rientrerà in Nazionale, nel gruppo ‘A2 tecniche’ (se i gruppi manterranno le attuali denominazioni).Alexander Prast, classe 1996, dovrebbe, grazie al posto fisso in WC, salire dalla B alla ‘A2 veloci’.Anche Sorio, grazie soprattutto ad una top 30 in WC, potrebbe passare da ‘Interesse Nazionale’ ad ‘A2 tecniche’.Matteo Canins, classe 1998, non potrà più far parte della Nazionale C per sopraggiunti limiti di età, e riteniamo si sia meritato l’accesso alla B.Venendo ai più giovani, il GPI Giovani (se la FISI lo riterrà valido, mancante com’è di diverse gare...) premia Martino Rizzi (2000) nelle discipline veloci (o la B o la C per lui) e Zazzaro (1999) nelle tecniche, quindi C per quest’ultimo.Ci sono poi due atleti molto giovani che si sono messi particolarmente in luce: Simon Talacci (2001), vice-campione mondiale di discesa a Narvik, e Saccardi (2001), autore di una crescita significativa.Per ... (continua)

[ 12/03/2020 ] - Kranjska Gora: ha davvero senso?
Mercoledì 11 marzo è stata dichiarata la situazione di pandemia internazionale da parte dell'Organizzazione Mondiale della Sanità a causa del coronavirus.Mercoledì 11 marzo sono state annullate le gare femminili di Are che - almeno nei giorni scorsi - erano sembrate le più "sicure" e blindate, con conseguente vittoria della Sfera di Cristallo per Federica Brignone.Mercoledì 11 marzo sono state annullate le rimanti gare dei Mondiali Juniores di Narvik.Sempre mercoledì, il presidente della FISI Flavio Roda, commentando il successo di Federica Brignone, ha esplicitamente chiesto alla Federazione internazionale di annullare la tapap di Kranjska Gora.Lunedì 9 marzo sono state dichiarate "a porte chiuse" le gare di Kranjska Gora.Martedì 10 marzo la FISI ha ritirato il contingente italiano, o meglio le autorità slovene hanno imposto delle limitazioni alla squadra italiana che non avrebbe potuto partecipare.A seguito di questo alcuni Azzurri, come De Aliprandini e Razzoli si sono sfogati via social, fondamentalmente chiedendo che senso avesse mantenere queste gare in calendario, seguiti da diversi atleti, come il norvegese Haugen.In questa situazione difficilissima e intricata aggiungiamoci che sono stati trovati positivi al coronavirus alcuni membri della FIS che erano passati per Kvitfjell.Aggiungiamo che probabilmente (non ne abbiamo certezza) alcuni allenatori italiani delle squadre straniere potrebbero essere ripassati per casa e potrebbero non poter raggiungere la Slovenia.Aggiungiamo che possibilmente (dalle nostre fonti) anche il FIS Race Director Markus Waldner sarebbe impossibilitato a raggiungere Kranjska Gora.Concludiamo semplicemente auspicando, o forse prevedendo, che anche la tappa slovena sarà annullata.Se il circuito si fermasse alla gara di Kvitfjell, Kilde vincerebbe la Sfera di Cristallo con 1202 punti, davanti a Pinturault 1148 e Kristoffersen 1041.Il norvegese si "consolerebbe" con la coppa di slalom, vinta con 552 punti, due soli in più di Clement ... (continua)

[ 09/03/2020 ] - FISI:gli unici Azzurri impegnati nelle ultime gare
A seguito della decisione della Federazione Italiana Sport Invernali di sospendere a far data da lunedì 9 marzo, ogni attività sportiva per tutte le discipline federali, con la sola eccezione degli atleti già presenti sui territori di gara di Coppa del mondo e dei Mondiali juniores.Facciamo il quadro riassuntivo di coloro che gareggeranno nel corso della settimana per lo sci alpino:Alle tre gare femminili di Are (slalom parallelo giovedì 12 marzo, gigante venerdì 13 marzo e slalom sabato 14 marzo) che chiuderanno la stagione prenderanno parte: Federica Brignone (leader della classifica generale di Coppa del mondo femminile, leader nel gigante e terza nella classifica di parallelo), Marta Bassino (quinta nella classifica generale, quarta in quella di gigante e sesta in parallelo con 78 punti), Marta Rossetti, Martina Peterlini, Lara Della Mea, Irene Curtoni e Laura Pirovano.Gli uomini sono impegnati a Kranjska Gora (Slo) in gigante sabato 14 marzo con Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Giovanni Borsotti e Alex Vinatzer e in slalom domenica 15 marzo con Alex Vinatzer, Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Riccardo Tonetti.Ai Mondiali juniores in corso di svolgimento a Narvik (Nor) saranno presenti nei prossimi giorni Filippo Della Vite, Tobias Kastlunger, Martino Rizzi, Simon Talacci, Giovanni Franzoni, Matteo Franzoso, Giulia Albano, Ilaria Ghisalberti, Sara Allemand, Viviana Sereni e Monica Zanoner.Dunque rispetto ai piani iniziali Vinatzer, Della Mea, Rossetti e Unterholzner non andranno ai Mondiali JR di Narvik.  (continua)

[ 02/03/2020 ] - Hinterstoder:Pinturault vince gigante,5/o Finferlo
Il francese Alexis Pinturault domina entrambe le manche è si aggiudica questo ultimo gigante della regular season sulle nevi austriache di Hinterstoder, nonostante qualche leggera sbavatura nella seconda manche. Il transalpino chiude con 45 centesimi di vantaggio sul croato Zubcic e su Kristoffesen. Dopo il successo di ieri in combinata il 28enne di Moutiers si aggiudica anche questi 100 punti portando a 29 i successi in carriera in coppa del mondo, il terzo stagionale in questa specialità dopo Soelden e Garmisch e balza al comando della graduatoria generale.Sul podio odierno trovano infatti posto il croato Filip Zubcic, ormai sempre più tra i big di questa specialità, a precedere il rimontante Henrik Kristoffersen. Il norvegese con il terzo tempo di manche rimonta 10 posizioni andando a cogliere punti importanti per la lotta alla sfera di cristallo. Ora il norvegese si trova 3/o a 107 punti dal francese, che guida con soli 26 punti su Kilde.Ai piedi del podio ritroviamo l'elvetico Marco Odermatt, recuperando 4 posizioni e finendo a soli 18 centesimi da Kristoffersen. Dietro l'elvetico il migliore degli azzurri: Luca 2Finferlo" De Aliprandini.Il trentino riscatta in parte la sua stagione non certo esaltante ottenendo il miglior risultato stagionale in gigante concludendo al 5/o posto dopo una grande seconda manche e pagando dal vincitore solo Grande gara anche oggi per Aleksander Aamodt Kilde, attuale leader di coppa, che riesce a restare tra i top10 con il 6/o posto, riuscendo a non perdere troppo dal nuovo leader Pinturault che lo ha scalzato provvisoriamente dalla prima posizione.Buona seconda manche per Giovanni Borsotti che era riuscito a qualificarsi per il rotto della cuffia con il 30/o tempo. Sfruttando la pista intonsa Borsotti ha recuperato quattro posizioni chiudendo alla fine 26/o (+3.38).Fuori purtroppo Riccardo Tonetti dopo che aveva concluso con il 23/o tempo la prima manche. Non si erano qualificati, invece, nella manche mattutina Roberto Nani, ... (continua)

[ 02/03/2020 ] - Hinterstoder: Pinturault comanda gigante
Il francese Alexis Pinturault è al comando con ampio margine nella prima manche del gigante maschile di coppa del mondo ad Hinterstoder in Austria. Una manche da campioni quella messa in campo dal transalpino sul tracciato "Hannes Trinkl" dove ha vinto per ben due volte in passato. Il francese guida con ampio margine sul croato Filip Zubcic, miglior tempo di manche nella seconda parte di gara, unico a restare sotto il secondo di distacco concludendo a 990 centesimi da un fantastico Pinturault. Terzo tempo per lo sloveno Zan Kranjec, che già aveva messo giù una bella manche, ma pagando alla fine +1.12 dal campione di Moutiers.Segue con il quarto tempo il francese Matthieu Faivre (+1.27) a precedere lo svedese Matts Olsson (+1.38) e il norvegese Henrik Kristoffersen, partito per primo, stilisticamente perfetto, ma con una sciata non così proficua. Il norvegese, tra i pretendenti alla coppa generale con Pinturault e Kilde, accusa un ritardo più consistente (+1.42).Un gigante decisamente lungo, rispetto alla media, angolato e con il fondo molto mosso a causa della lavorazione con il sale dei giorni scorsi che hanno rovinato un po' la consistenza. L'unico italiano al via nei top15 Luca De Aliprandini mette in campo una manche a due velocità. Prima parte ottimamente corsa restando sotto al secondo di ritardo, ma poi andata incrementandosi nella parte centrale che comunque gli hanno consentito di contenere il distacco chiudendo 7/o a +1.72. A rischio la qualificazione per Giovanni Borsotti attualmente 27/o a +4.09.Discreta manche anche per il leader della graduatoria generale Aleksander Aamodt Kilde, leggermente troppo angolata per le sue caratteristiche, abile comunque a restare vicino ai migliori con il 9/o tempo a +1.88. Chiude appena fuori dai top20 Riccardo Tonetti, 23/o a +3.01, leggermente troppo, ma pare sufficiente per qualificarsi. A rischio la qualificazione per Giovanni Borsotti attualmente 30/o a +4.09. Fuori dai top30 Andrea Ballerin, Roberto Nani, Giulio ... (continua)

[ 25/02/2020 ] - Gli Azzurri convocati per Hinterstoder
Ancora sette gare, poi il gran finale a Cortina. La Cdm maschile è arrivata alle battute conclusive ed i giochi per la conquista dell'ambita sfera di cristallo sono più che mai aperti.Senza l'assoluto dominatore delle ultime stagioni, Marcel Hirscher, saranno i due norvegesi Aleksander Kilde ed Henrik Kristoffersen a battagliare per il successo finale (li separano 74 punti), senza dimenticare il transalpino Alexis Pinturault, leggermente più staccato.La tensione è massima ed è vietato sbagliare a cominciare da Hinterstoder (Aut), dove nel weekend sono previste ben tre prove.La prima in calendario è la combinata alpina, programmata per venerdì 28 febbraio a partire dalle ore 10 con il superG, seguito dallo slalom alle ore 13,30. Sabato ci sarà spazio per il superG (ore 12,30), mentre sarà un gigante (ore 09,45) a chiudere domenica il sipario.Al cancelletto di partenza si alterneranno diversi azzurri, ben dieci, nel corso delle tre giornate: si tratta di Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Matteo Marsaglia, Roberto Nani e Florian Schieder, Daniele Sorio, Riccardo Tonetti e Hannes Zingerle.La speranza è quella di rivedere un italiano sul podio a distanza di 14 anni: era il 20 dicembre del 2006 quando Peter Fill conquistava il secondo posto nel superG sulla pista austriaca. Intanto la FIS ha confermato l'appuntamento del 7-8 marzo a Kvitfjell, in Norvegia, penultimo atto a tutta velocità della Cdm. (continua)

[ 22/02/2020 ] - Fantaski Stats - Yuzawa Naeba - gigante maschile
32/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 11 giganti della stagione 3/a gara maschile in Yuzawa Naeba dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Pinturault A. 2) Faivre M. 3) Blardone M. 1/a vittoria in carriera per Filip Zubcic (CRO), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Filip Zubcic (CRO), il 2/o in gigante 27/a vittoria per Croazia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 1/a in gigante per Marco Odermatt è il 4/o podio della carriera, il 3/o in gigante per Tommy Ford è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 10/o in 2.38.67, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 155; Svizzera 114; Croazia 100; Francia 100; U.S.A. 84; Austria 50; Italia 37; Slovenia 29; Canada 15; Slovacchia 14; Germania 11; Svezia 8; Thibaut Favrot (FRA) è partito con il pettorale 28 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.11 [#12] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.16 [#17] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Filip Zubcic (CRO)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco Odermatt (SUI)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Massimiliano Blardone (2016); classifica di gigante dopo Yuzawa Naeba (top5): 1) Zan Kranjec (403) 2) Henrik Kristoffersen (396) 3) Filip Zubcic (316) 4) Alexis Pinturault (313) 5) Tommy Ford (303) classifica generale dopo Yuzawa Naeba (top5): 1) Aleksander Aamodt Kilde (1022) 2) Henrik Kristoffersen (948) 3) Alexis Pinturault (898) 4) Matthias Mayer (716) 5) Beat Feuz (697) classifica di gigante per nazioni (top5): Norvegia 1328; Francia 976; Svizzera 781; U.S.A. 556; Austria 432; classifica generale ... (continua)

[ 22/02/2020 ] - A Naeba la prima vittoria di Zubcic. DeAlip 10/o
Succede un po' di tutto nella seconda manche del gigante giapponese di Yuzawa Naeba: la classifica della prima frazione viene stravolta e il croato Filip Zubcic recupera 11 posizioni e vince con il miglior tempo nella seconda, chiudendo in 2:37.25. Vittoria storica, la prima di un croato in gigante.Nessuno dei primi 11 della prima frazione riesce a stargli davanti, neanche il leader Kristoffersen che aveva +1.58 di vantaggio, via via perso lungo il tracciato tanto da chiudere 5/o a +1.14. Arrabbiatissimo il norvegese che si va inserire tra due connazionali: Haugen 4/o, a conferma di una certa costanza tra le porte larghe, e Kilde (per un solo centesimo!) che in queste condizioni è ottimo 6/o e prende punti pesanti - pesantissimi - per la classifica generale.Infatti il velocista perde solo cinque punti nei confronti di Kristoffersen e rimane in testa con 1022 punti contro 948, e incrementa il vantaggio su Pinturault (898) oggi solamente 15/o.Torniamo a Zubcic, perchè certo il croato non ha vinto per caso ma grazie a due solide manche, ma è indubbio che le condizioni del manto molto morbido, la neve quasi primaverile, e il forte vento (in particolare per gli ultimissimi a partire) abbiano influito nel disegnare la classifica. Il croato era stato già 2/o ad Adelboden e 4/o a Garmisch, e con i 100 punti di oggi è addirittura 3/o in classifica di specialità, in coppia con Pinturault.Così dal vortice della seconda manche esce il secondo gradino del podio per Marco Odermatt a +0.74 e il terzo per Tommy Ford a +1.07.Il primo azzurro è Luca De Aliprandini che recupera 4 posizioni e chiude 10/o a +1.42; Giovanni Borsotti sfrutta un minimo la pista pulita della seconda manche e con il 9/o parziale recupera qualche posizione chiudendo 24/o a +2.80, punti anche per Riccardo Tonetti 27/o a +3.61. Non è partito Hannes Zingerle alle prese con un problema alla caviglia.In classifica di specialità Zan Kranjec, oggi 9/o, vede avvicinarsi Kristoffersen, ora staccato di soli 10 ... (continua)

[ 22/02/2020 ] - Naeba: super Kristoffersen dopo la 1a.De Alip 14o
Henrik Kristoffersen guida nettamente la prima manche del gigante di Yuzawa Naeba, in Giappone, chiudendo in 1:16.63.Il norvegese ha interpretato al meglio il tracciato dal muro in giù, in particolare nel finale, ma sopratutto le condizioni al limite proposte dal comprensorio giapponese. Infatti gli atleti hanno trovato un tracciato con fondo morbido a causa delle elevate temperature, che si è presto rovinato non permettendo più di fare il tempo già dopo pochi passaggi, e una neve scivolosa da accarezzare con leggerezza.A 67 centesimi da Kristoffersen c'è il connazionale Leif Kristian Haugen, sceso per primo, che non era sembrato irresistibile e con un errore sul finale. Terzo tempo a +0.74 per un bravissimo Marco Odermatt con il pettorale 11, unico a recuperare qualcosa a Kristoffersen nel finale.Ancora Norvegia nella top10 perchè con il 7/o tempo c'è Lucas Braathen a +1.22, tempo eccellente con il pettorale #17, alle sue spalle il velocista Kilde che a +1.28 si mantiene in corsa per prendere i punti pesanti che gli servono in ottica classifica generale.Proprio per questo può rammaricarsi Alexis Pinturault che non sfrutta il pettorale #4 e chiude 6/o a +1.19: deve assolutamente avvicinarsi a Kristoffersen.Il primo azzurro è Luca De Aliprandini 14/o a +2.05: il trentino è un po' troppo aggressivo per il tipo di neve e di manto, e dopo il muro allunga le linee e perde terreno.Tonetti è 26/o a +3.09, Borsotti 28/o a +3.23, entrambi a rischio qualifica non essendo ancora finita la manche. Daniele Sorio fuori dai top30. Non è partito Hannes Zingerle.Seconda manche alle 5.00 ora italiana. (continua)

[ 18/02/2020 ] - I 9 Azzurri per le gare tecniche in Giappone
Dopo quattro anni il Circo Bianco torna nel Sol Levante, nuovamente sulle piste Yuzawa Naeba per un weekend all'insegna delle prove tecniche; il resort si trova nella prefettura di Niigara, a circa 130km da Nagano, sede delle Olimpiadi 1998. Scongiurata l'ipotesi di una cancellazione a causa della troppa neve caduta nelle ultime settimane, sabato 22 febbraio si comincerà a fare sul serio con il gigante d'apertura: in Italia sarà notte fonda visto che la prima manche è prevista per le ore 02:00 del mattino (la seconda scatterà alle ore 05:00), mentre domenica, con i medesimi orari, andrà in scena uno slalom speciale.Il team azzurro si sta trasferendo in territorio nipponico con un contingente di nove atleti: ci saranno Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Stefano Gross, Federico Liberatore, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Daniele Sorio, Riccardo Tonetti ed Hannes Zingerle.Come già annunciato è assente Alex Vinatzer, alle prese con un periodo di riposo dopo una sindrome influenzale.Assente anche Simon Maurberger, infortunatosi nell'infausto parallelo di Chamonix, e non è stato convocato Andrea Ballerin, che ha il posto fisso grazie alla passata stagione di Coppa Europa e che era in partenza a Beaver Creek, Alta Badia, Adelboden e Garmisch, senza però andare a punti.Dunque in gigante avremo al via De Aliprandini, Borsotti, Tonetti, Sorio e Zingerle; in slalom Gross, Razzoli, Liberatore, Sala e Tonetti.Nel 2016 l'Italia riuscì a portare il tricolore sul podio nel gigante grazie a Massimiliano Blardone (ai tempi 37enne), il quale si classificò terzo dietro ai francesi Mathieu Faivre ed Alexis Pinturault.Proprio su quest'ultimo e su Henrik Kristoffersen saranno puntati i fari nel weekend: i due sono chiamati a rispondere ad Aleksander Kilde, attualmente al vertice della classifica generale con 982 punti. (continua)

[ 12/02/2020 ] - CE: Prast sul podio a Sella Nevea
Si apre la tappa di Sella Nevea in Coppa Europa subito con un piacevole sorriso azzurro: Alexander Prast conclude infatti al terzo posto il supergigante disputato nella mattinata di mercoledì.Il carabiniere di Terlano centra così il terzo podio della carriera nel circuito continentale, chiudendo a 83 centesimi dal vincitore Raphael Haaser: il fratello della più celebre Ricarda fa segnare il tempo di 1:08.71, precedendo di 69 centesimi l'onnipresente norvegese Atle Lie McGrath.Alle spalle di Prast troviamo ancora Austria con Julian Schuetter e quindi un Mathieu Faivre che sta cercando di alzare il proprio livello anche nelle discipline veloci. Subito dietro, in 6/a piazza, ecco Guglielmo Bosca: a completare la positiva giornata per gli italiani, il 13/o posto del gardesano Giovanni Franzoni, classe 2001 autore di un notevole exploit col pettorale 69. Poco più indietro, in 18/a posizione Finferlo De Aliprandini e 19/o Niccolò Molteni, con Pietro Zazzi 27/o.Giovedì è in programma un altro supergigante, seguito venerdì da una combinata alpina. (continua)

[ 10/02/2020 ] - Gli otto velocisti per Saalbach
(da fisi.org) Giovedì 13 e venerdì 14 febbraio la CdM maschile farà tappa per la terza volta in questa stagione (dopo Soelden e Kitzbuehel) in Austria.Questa volta il Circo Bianco approderà a Saalbach, la località scelta per recuperare le gare inizialmente programmate a Yanqing, in Cina, per il prossimo weekend e poi annullate a causa del coronavirus.Sarà una due giorni all'insegna della velocità: si inizierà giovedì con la discesa (ore 12,45) per poi proseguire il giorno successivo con il superG a partire dalle ore 11. Come di consueto si svolgeranno anche le due prove in pista, rispettivamente martedì e mercoledì.L'Italia si presenterà al via con un contingente di otto uomini composto da: Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Alexander Prast, Florian Schieder e Davide Cazzaniga.L'ultimo podio azzurro a Saalbach risale al 1998, quando Alberto Tomba centrò la seconda posizione nel gigante. Gigante che si disputò anche nel 2018, l'anno dell'ultima apparizione della Cdm maschile sul tracciato austriaco: il miglior italiano risultò essere Luca De Aliprandini, nono nella prova vinta dallo sloveno Zan Kranjec. Nel medesimo weekend si disputò anche uno slalom: il successo andò a Marcel Hirscher, 11esimo invece Manfred Moelgg. (continua)

[ 09/02/2020 ] - Chamonix:Meillard vince il parallelo,Maurberger 8
La prima vittoria in carriera di Loic Meillard arriva proprio nel parallelo: l'elvetico si aggiudica la prova di Chamonix, seconda e ultima di questo formato nella stagione, e grazie al risultato dell'Alta Badia conquista anche la relativa coppa di specialità.Meillard, dopo le qualifiche della mattina, ha avuto in sorte sempre la pista blu ed ha eliminato ai 16/i il norvegese Haugen per 1 centesimo, agli ottavi il canadese Erik Read, ai quarti il norvegese Kilde, in semifinale il tedesco Schmid e in finale - per 25 centesimi - il connazionale Thomas Tumler per 25 centesimi, che sale quindi sul podio per la seconda volta in carriera.Completa il podio proprio Schmid che nella finalina supera l'americano Ford, conquistando il primo podio della carriera, mentre nella top8 entrano anche Kranjec, Favrot, Kilde, e Maurberger. Quest'ultimo è uscito nei quarti mentre era sul tracciato rosso, finendo nelle reti, e per la botta subita (si aspettano conferme ma dovrebbe essere senza conseguenze) ha rinunciato alla finalina per il 7/8 posto.Kristoffersen si è fermato al 10/o posto, Pinturault al 13/o: oggi, come ieri, sorride solo Kilde che ora è secondo in generale a 47 punti da Kristoffersen (903), ri-scavalcando Pinturault, terzo a 842Un parallelo che ha visto negli ottavi vincere solo la pista blu: un caso? Continuiamo a pensare che non si possa fare a meno di fare due manche, una sulla rossa una sulla blu, almeno dagli ottavi in poi, finale compresa.Gli azzurri, dopo la prima manche di qualifica, erano speranzosi grazie al miglior tempo di Borsotti e De Aliprandini, qualificati insieme a Maurberger. Borsotti si è fermato agli ottavi uscendo sulla rossa contro Ford, De Aliprandini ha perso con Kilde nello stesso round, mentre Maurberger ha superato il turno battendo Zubcic, per fermarsi poi ai quarti come detto.Ora il circuito si sposta a Saalbach, dove torna protagonista la velocità con una discesa e il superg che recuperano la tappa cancellata in Cina. (continua)

[ 09/02/2020 ] - Parallelo Chamonix: Borsotti e De Alip davanti
A Chamonix azzurri subito protagonisti nella manche di qualificazione del gigante parallelo sulla "Verte": Giovanni Borsotti (41.24) e Luca De Aliprandini (41.36) firmano i migliori tempi assoluti e dunque si qualificano per i sedicesimi, ovvero per la fase finale che prenderà il via alle 13.15.Bene anche Simon Maurberger che fa il quinto tempo (41.68), mentre non si qualificano Tommaso Sala e Riccardo Tonetti, ha rinunciato Alex Vinatzer per influenza.Male Kristoffersen che si qualifica per un soffio, mentre Kilde è 18/o e Pinturault 3/o.Nella stessa manche escono Noel e Yule, che si eliminano.In qualifica contano le somme dei tempi, mentre nella fase finale sarà andata/ritorno in parallelo, poi dai quarti manche secca ed eliminazione diretta.  (continua)

[ 07/02/2020 ] - TdG -Il presente ed il futuro del gigante italiano
Pensando a quale sarà il futuro del gigante maschile italiano, occorre per prima cosa dare un orizzonte temporale.A parte la WC, realtà di ogni stagione, cinque sono gli appuntamenti fondamentali dei prossimi sei anni: i Mondiali di Cortina 2021, le Olimpiadi cinesi del 2022, i Mondiali del 2023 e del 2025 ed infine le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026.Il gigante italiano oggi: cinque giganti disputati nella stagione in corso, sette italiani che hanno centrato almeno una qualifica. Di seguito i nomi, il loro anno di nascita e il numero di top 30 ottenute:De Aliprandini (1990), quattroTonetti (1989), treMoelgg (1982), dueBorsotti (1990), dueMaurberger (1995), unaH. Zingerle (1995), unaD. Sorio (1994), unaPer il primo dei tre appuntamenti (e per la WC), cioè i Mondiali di Cortina 2021, l’Italia deve ‘fare’ con questi atleti, con l’eventuale inserimento di un paio, che potrebbero rientrare nel giro, in primis Roberto Nani (1988).Altro non c’è, manca il tempo.Per il secondo degli appuntamenti, le Olimpiadi cinesi del 2022, il discorso può essere in parte diverso: è possibile qualche nuovo innesto.Due anni non sono pochi nello sport, anche se l’ipotesi andrà verificata, come sempre accade per le ipotesi.Per immaginare chi siano questi atleti occorre avere una panoramica di insieme dello sci italiano, analizzando i risultati delle gare FIS e della EC e scorrendo i nomi di chi oggi è in Nazionale B e C. In B i gigantisti migliori sono forse Zuccarini (1997) e Kastlunger (1999). A questi va senz’altro aggiunto Alex Vinatzer (1999), slalomista già da podio e possibile gigantista in prospettiva.In C i gigantisti di talento non mancano: riteniamo che due o tre potrebbero essere pronti già per il 2022, ma tra l’esordio in WC e la convocazione ad un’Olimpiade il passo non è breve...Ad oggi, per gli atleti della C, è difficile dire se e in quanti saranno pronti.Per la C non faremo nomi: chi segue lo sci dovrebbe conoscerli, e sono tutti giovani e forti, alcuni fortissimi.Per i ... (continua)

[ 04/02/2020 ] - I 10 Azzurri per Chamonix
Nel prossimo week-end il Circo Bianco farà tappa a Chamonix, dove sono in programma uno slalom (sabato, prima manche alle 10 e seconda alle 13) e un gigante parallelo (domenica, qualificazioni dalle 9.30 e finali dalle 13.15).Il direttore tecnico Roberto Lorenzi, di concerto con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha diramato le convocazioni per la trasferta francese.Per lo slalom l'Italia schiera: Stefano Gross, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Giuliano Razzoli, Hans Vaccari, Riccardo Tonetti.Nel PGS invece saranno in gara: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer, Simon Maurberger e Tommaso Sala.A Chamonix l'Italia ha centrato l'ultima vittoria e l'ultimo podio grazie a Dominik Paris, che nel 2016 vinse la discesa e fu secondo in combinata.L'ultima vittoria in slalom risale invece al 2005, l'anno d'oro di Giorgio Rocca, e lo stesso Rocca vinse anche nel 2004. Sempre in slalom si registrano le vittorie di Angelo Weiss, nel 2000 e Alberto Tomba nel 1994.Ai tempi della Valanga, vanno a palmarès: la vittoria di Gustavo Thoeni nel 1975, e il terzo posto di Paolo De Chiesa del 1978.Tornando alla discesa, invece, sono da registrare anche la vittoria di Kristian Ghedina nel 1997, e i podi dello stesso Ghedina (2005) e ancora di Paris (2011).fonte: fisi.org (continua)

[ 02/02/2020 ] - Pinturault si prende il gigante di Garmisch
Loic Meillard deve rimandare l'appuntamento con il primo sigillo in carriera: l'elvetico che guidava la classifica dopo la prima manche del gigante di Garmisch, nella seconda subisce una sconnessione e allarga le linee, e pur essendo bravissimo nel finale chiude per 16 centesimi alle spalle di Alexis Pinturault, che recupera tre posizioni, conferma lo stato di forma visto a Schladming e conquista la quarta vittoria stagionale, la 27/a in carriera.E' un gigante non difficile, con una classifica cortissima, bagnato dalla pioggia (tranne per gli ultimi atleti), da una parte ne viene penalizzato lo spettacolo, ma gli spunti di interesse di questa gara sono comunque molteplici, sopratutto per la lotta in ottica coppa generale.Infatti Pinturault, chiamato a conquistare almeno il podio, si prende la fetta più grossa della torta, discorso analogo per Kristoffersen, che invece nella seconda manche non cambia marcia, è meno efficace sul ripido e chiude 7/o (perdendo 5 posizioni con il 25/o tempo di manche) ed oltre alla frustrazione per la proprio manche vede l'avversario n.1 vincere e l'avversario n.2, ovvero il connazionale Kilde, fare meglio di lui e chiudere 6/o a +0.54.Davvero inarrestabile Kilde che da specialista delle veloci si sta trovando gigantista da top10.E così in classifica di specialità Kranjec (oggi 5/o) mantiene il pettorale rosso di specialità ed anzi incrementa su Kristoffersen, mentre nella generale Kristoffersen rimane leader con 877 ma Pintu si avvicina a 822 e Kilde a 820.E' lotta aperta al vertice.Il terzo gradino del podio è per Haugen che ritrova le sensazioni di Beaver Creek di inizio stagione, applausi per il croato Zubcic (miglior tempo di manche con Maurberger) che recupera 5 posizioni e quasi ritrova il podio già assaporato ad Adelboden, nella lotta apertissima del gigante vuole ritagliarsi il suo ruolo.Agli azzurri manca un acuto, visto che sono tutti nella seconda parte della classifica, ma non la prestazione corale, e diversi spunti ... (continua)

[ 02/02/2020 ] - Meillard guida il gigante di Garmisch.De Alip 14o
Loic Meillard guida il gigante di Garmisch dopo la prima manche, chiudendo in 1:02.17, con partenza abbassata alla quota di riserva. L'elvetico ha sciato molto bene, in un tracciato privato di difficoltà, dove bisognava continuare a cambiare, per assecondare i dossi e le condizioni della neve.Kristoffersen, sicuramente rassicurato dalla vittoria di Schladming, è lì vicinissimo a +0.08, poi ancora Norvegia al terzo posto con Kristian Haugen a +0.13.I distacchi sono molto ridotti, i primi 13 in un secondo, con Pinturault 4/o a +0.18 che deve assolutamente tenere il passo, anzi, superare il rivale Kristoffersen, e Kranjec 5/o a +0.22 che vuole mantenere il pettorale rosso di specialità.Vicinissimo ai migliori anche Kilde, che con il #17 si dimostra sempre più completo, e chiude 8/o a +0.57, decisissimo a rimanere nella scia del connazionale.Il primo azzurro è Luca De Aliprandini 14/o a +1.08, però la prestazione della squadra azzurra è corale, con alti 4 atleti qualificati: Riccardo Tonetti 18/o a +1.40, Giovanni Borsotti 20/o a +1.50, Daniele Sorio 28/o a +1.95 (con il pettorale #51) e Simon Maurberger 30/o a +1.96Seconda manche alle 13.30 (continua)

[ 28/01/2020 ] - Casa Italia resta la Val di Fassa
Da domani tutti gli azzurri e le azzurre dell'Italia in pista in Val di Fassa. Si accendono nuovamente le luci di questa coda di gennaio sulla pista Aloch di Pozza di Fassa, che a partire da domani, mercoledì mattina, ospiterà gli allenamenti della nazionale italiana di gigante maschile, già annunciata la settimana scorsa alla quale si è aggiunta da domani anche quella delle slalomiste azzurre, recenti protagoniste sulle piste del circuito. Il maltempo odierno con nebbia e nevischio e poi il forte vento che ha chiuso anche il Sella Ronda i tecnici hanno deciso di posticipare a domani la ripresa degli allenamenti.Si alleneranno dal 29 al 31 gennaio: Irene Curtoni, Anita Gulli, Marta Rossetti e Martina Peterlini, con il direttore tecnico Matteo Guadagni e l’allenatore Heini Pfitscher.Per il gruppo Coppa del Mondo gigante maschile saranno presenti: Riccardo Tonetti, Luca de Aliprandini, Simon Mauberger, Tommy Sala, Giovanni Borsotti, Andrea Ballerin, Hannes Zingerle e Roberto Nani.Sarà presente all’Aloch anche Matts Olsson, atleta della nazionale svedese di gigante, chesi allenerà insieme agli azzurri, seguito dall’allenatore trentino, Walter Girardi.Gli allenamenti in programma rientrano nel progetto “Piste Azzurreoe, in accordo con la FISI, recentemente rilanciato a fronte degli straordinari successi di questa stagione degli atleti azzurri delle varie discipline che si sono allenati sulle piste messe a disposizione in valle “Alochoe e “La VolatAoe e ospitati grazie al sostegno messo in campo dall’Azienda per il Turismo Val di Fassa. (continua)

[ 22/01/2020 ] - I Gigantisti azzurri in Val di Fassa
Saranno otto i gigantisti azzurri, quelli della nazionale maggiore delle discipline tecniche, sotto la direzione di Roberto Saracco e Roberto Lorenzi si alleneranno in Val di Fassa, sull’Aloch dal 29 al 31 gennaio, per preparare l’importante prossimo appuntamento con il gigante di Coppa del Mondo di Garmisch Partenchirchen prevista per domenica 2 febbraio.I convocati per l’allenamento che rientra nell’operazione “Piste Azzurreoe, in accordo con la FISI, recentemente rilanciata come supporto dalla Val di Fassa sono: Riccardo Tonetti, Luca de Aliprandini, Simon Mauberger, Tommy Sala, Giovanni Borsotti, Andrea Ballerin, Hannes Zingerle, Roberto Nani.  (continua)

[ 21/01/2020 ] - TdG - Gli italiani in WC e EC: un primo bilancio
Dopo due mesi di gare, possiamo tracciare un bilancio provvisorio della stagione maschile, cominciando dal massimo circuito, la WC.Ottime notizie da Dominik Paris nella velocità, e tutti le aspettavamo, è in piena corsa per due coppe di specialità (la generale lasciamola stare...).Innerhofer è ancora ai box ed Emanuele Buzzi, dopo due infortuni in un anno, deve ritrovare smalto, ma è solo questione di tempo.Peter Fill è un vero monumento nazionale, e dimostra una passione fuori dal comune: che campione incredibile.Manfred Moelgg, altra ‘specie protetta’, dopo tre (!) top 10 in slalom ha dovuto fermarsi ad Adelboden: guarirà e deciderà con calma cosa fare. Dopo una carriera come la sua, se non sarà certo di poter competere ad alti livelli, lascerà.Alex Vinatzer ha colto un podio che vale tantissimo alla sua età: chi lo aspetta sempre lassù dimentica che è un ‘99...Per informazioni in merito, controllare i risultati di Noel di due stagioni fa, cioè all’attuale età di Alex...Grande Stefano Gross: bellissimo podio in Val d’Isère, per tutto il resto c’è MasterCard.Luca De Aliprandini, dopo un avvio molto promettente a Soelden e due gare discrete, ad Adelboden ha trovato una manche e mezza molto buona, peccato: giusto provarci così, con il livello del GS in WC o fai la seconda al massimo o arrivi decimo.Giuliano Razzoli a Wengen ha dato buoni segni di vitalità su un tracciato severo e completo: buon viatico per le prossime, che chiuderanno il ‘mese dello slalom’.Simon Maurberger: decimo a Zagabria ed altre tre buone prove in slalom. Sciata molto solida tra i pali stretti, bravo, in gigante arriverà.Riccardo Tonetti è il nostro polivalente di lusso: due top 30 in slalom con pettorali alti, due top 20 in gigante, due top 5 in combinata. Il Tonno c’è, con buona pace di chi dice che ‘scia seduto’. Ce ne fossero di sciatori come lui...Mattia Casse è ormai costantemente tra il 10mo e il 20esimo, con un acuto a Lake Louise, e non è una sorpresa per come scia: sorprendente, ... (continua)

[ 14/01/2020 ] - Slalomisti a Champorcher,Gigantisti a Folgaria
Archiviato il weekend di Adelboden, gli slalomisti torneranno a lavorare in gruppo nella giornata di mercoledì 15 per l'allenamento di rifinitura in vista dello slalom di domenica 19 a Wengen, in Svizzera (prima manche alle 10.15)Senza Manfred Moelgg, operatosi al legamento crociato anteriore del ginocchio destro, saranno sette gli azzurri chiamati a radunarsi a Champorcher (Ita). Si tratta di Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Federico Liberatore e Francesco Gori, all'esordio in Cdm. Parteciperanno alla tre giorni valdostana anche gli allenatori Jacques Theolier, Roberto Lorenzi e Stefano Costazza.Nello stesso periodo sarà tempo di raduno anche per i gigantisti, il cui ritrovo è fissato per la serata di martedì 14 gennaio a Folgaria. Coordinati dagli allenatori Roberto Saracco e Devid Salvadori, si alleneranno fino al prossimo 17 gennaio Hannes Zingerle, Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Tobias Kastlunger, Daniele Sorio, Giulio Zuccarini e Roberto Nani.Il prossimo gigante è in programma a Garmisch, domenica 2 febbraio.  (continua)

[ 13/01/2020 ] - De Aliprandini:"ho dato tutto,ora testa a Garmisch
Una prima manche tutta all'attacco chiusa con il miglior tempo, proprio ad Adelboden - il Tempio del Gigante - una seconda manche a tutta, con il crono che dava ancora luce verde fino al penultimo intermedio...poi la scivolata amarissima, il duro fondo della Chuenisbargli sulla faccia e il sogno che si infrange.Per Luca De Aliprandini il gigante di Adelboden poteva rappresentare qualcosa di importante per la sua carriera, forse la prima vittoria, forse 'solamente' un podio ma comunque ottenuto con grinta e determinazione.La scivolata a tre quarti della seconda manche porta invece tanto rammarico e tanta rabbia, ma anche la consapevolezza di potersela giocare con i migliori anche nei prossimi appuntamenti tra le porte larghe.'Finferlo' arrivato al parterre non ha parlato, si è chiuso nella sua delusione ricevendo l'affetto dei compagni, di chi come lui sa cosa significa trionfo e delusione, amarezza e gioia, insomma di chi con lui si allena e suda, vive lo sci tutti i giorni.Oggi, tramite i social, il gigantista trentino ha espresso i suoi pensieri sulla gara: "Quasi non riesco ancora a pensarci - scrive Luca - oppure trovare una parola per descrivere quanto mi ha buttato a terra, penso che non esiste una parola giusta. E' stato come una montagna russa di emozioni, troppe in così poco tempo. Ormai è passato. Ho dato tutto me stesso, rifarei ogni singola cosa nuovamente. Adesso la mia testa è già alla prossima gara di Garmisch, e sono pronto per una nuova sfida.Grazie allo staff tecnico per tutto il lavoro, famiglia e amici per starmi vicino nei momenti più difficili, partner e sponsor per rendere possibile questa avventura fantastica.E tu, Adelboden, non ti liberi facilmente di me, il prossimo anno torno..."Il miglior risultato in carriera di Luca rimane un 4/o posto, conquistato proprio ad Adelboden, nell'edizione 2018. (continua)

[ 11/01/2020 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2020 - gigante maschile
17/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 11 giganti della stagione 42/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Fanara T. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Schoerghofer P. 2015: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Neureuther F. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 2/a vittoria in carriera per Zan Kranjec (SLO), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 6/o podio in carriera per Zan Kranjec (SLO), il 6/o in gigante 18/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 3/a in gigante per Filip Zubcic è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 58/o podio della carriera, il 21/o in gigante per Victor Muffat Jeandet è il 9/o podio della carriera, il 5/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 14/o in 2.29.41, pettorale #53 l'Italia ha conquistato 33 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 154; Francia 118; Slovenia 100; Austria 80; Croazia 80; U.S.A. 49; Svizzera 44; Svezia 33; Italia 33; Germania 11; Canada 7; Russia 6; Giovanni Borsotti (ITA) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 14/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.7 [#9] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.13 [#21] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Zan Kranjec (SLO)[pos.1], Filip Zubcic (CRO)[pos.2], Fabian Wilkens Solheim (NOR)[pos.9], Daniele Sette (SUI)[pos.19],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Massimiliano Blardone (2005); 2/o ... (continua)

[ 11/01/2020 ] - Adelboden: vince Kranjec, rimpianto Italia
De Aliprandini non riesce a inseguire il suo sogno: nella seconda manche del gigante di Adelboden, dopo aver chiuso in testa la prima, il trentino parte all'attacco e a metà manche si trova con 3 decimi sullo sloveno Zan Kranjec, ma in una porta blu, curvando verso destra, si sdraia troppo, si inclina, tocca con lo scarpone il manto nevoso e scivola via..Peccato per 'Finferlo' perchè nel Tempio del Gigante è stato per 3/4 di gara davanti a tutti, ma ad esultare, per la seconda volta in carriera, è lo sloveno Zan Kranjec, sempre solido e costante, tra l'altro autore di due grossi errori sul muro finale.Oltre alla vittoria Kranjec si porta a casa il pettorale rosso di specialità sorpassando Kristoffersen che oggi, grazie ad una seconda manche convincente, risale di 7 posizioni fino al terzo gradino del podio (stesso tempo di Victor Muffat-Jeandet), 60 punti che vogliono dire anche leadership in classifica generale.Al secondo posto, un po' a sorpresa, si infila il croato Zubcic, al primo podio in carriera, grazie ad una splendido finale di manche, ma oggi le sorprese non sono mancate, in una gara bellissima, tirata e spettacolare, con 20 atleta in meno di un secondo e una seconda manche molto più angolata e con diversi passaggi difficili, che ha inevitabilmente scompaginato la classifica della prima frazionePurtroppo gli Azzurri non riescono a mantenere quanto vista nella prima: già detto di De Aliprandini, anche Borsotti - splendido secondo con il pettorale 53, fatica nella seconda e scivola in 14/o posizione. Sicuramente Giovanni avrebbe firmato alla vigilia per un posto nei top15, ma avendo accarezzato da vicino la possibilità di fare podio rimane indubbiamente un po' di delusione.Ne perde 5 anche Tonetti che chiude 16/o a +1.77, e non chiude la prova Manfred Moelgg, 30/o dopo al prima, che si blocca a metà seconda toccandosi il ginocchio destro. E' in ospedale per accertamenti.Rimane un po' di amaro in bocca per questa seconda manche, ma guardando il bicchiere ... (continua)

[ 11/01/2020 ] - Zauchensee: Delago è 2/a in discesa,vinta da Suter
Splendida Nicol Delago nella discesa libera accorciata di Zauchensee. La gardenese conquista ancora un podio stagionale dopo quello in superG di Lake Louise, è seconda anche in discesa. La 24enne velocista con una discesa pressoché perfetta strappa questo secondo podio stagionale in una gara contraddistinta da diverse interruzioni causa la nebbia, ma che non hanno influito sulla prestazione dell'azzurra che deve inchinarsi per soli 29 centesimi alla prova maiuscola della 25enne elvetica Corinne Suter, alla prima vittoria in carriera, partita quando le condizioni meteo erano decisamente migliori. Sul podio a fare da sandwich alla nostra Nicol, al terzo podio in carriera, troviamo terza un'altra elvetica Michelle Gisin, la fidanzata del nostro Luca De Aliprandini al comando quest'oggi della prima manche del gigante di Adelboden, finita un po' più lontana a 98 centesimi.Nella giornata della nostra Delago l'Italia della velocità non può che sorridere: quarta si piazza Sofia Goggia a soli 3 centesimi dal terzo gradino del podio, ma autrice di una sbavatura nel curvone centrale, senza la quale sarebbe stata quasi certamente sul podio odierno. Alle spalle della campionessa olimpica un'altra azzurra, quella Francesca Marsaglia in continuità con i risultati in Nord America che chiude quinta, con una leggera sbavatura sempre nel curvone che in molte hanno sbagliato ad affrontare, a +1.21 da Suter.Gara a due velocità causa la visibilità andata peggiorando e migliorando a fasi alterne con diverse interruzioni. Una discesa che ha perso, per questo motivo, il tratto di lancio iniziale a causa delle condizioni meteo non certo favorevoli che hanno costretto questa mattina la giuria a decidere per l'abbassamento alla partenza del superG della combinata di domani, all'Hot Air Jump, perdendo così buona parte degli spunti tecnici.Gara che ha visto tutte le big piazzarsi nelle posizioni di vertice. Tina Weirather è 6/a, Ilka Stuhec è 7/a, davanti alla leader di specialità Ester Ledecka ... (continua)

[ 11/01/2020 ] - Adelboden: guida Luca De Aliprandini su Borsotti!
Aggiornamento: galvanizzato dall'impresa del compagno, con il pettorale #53, Giovanni Borsotti disegna una manche da manuale e piomba sul traguardo in seconda posizioni, a soli 4 centesimi dal compagno!Due azzurri al comando dunque, con 18 atleti compressi in 8 decimi!Quando meno te lo aspetti, nel gigante di Adelboden ovvero tra i più difficili e leggendari del circuito, un Azzurro torna a guidare la classifica: Luca De Aliprandini, pettorale #13, ha sciato una manche splendida, in particolare nella parte alta e nel tratto finale della Chuenisbargli, chiudendo in 1:12.25."Manche ben studiata, attaccata con intelligenza e con attenzione ai tranelli - spiega il trentino al parterre - . Adesso bisogna ripetersi nella seconda"Alle sue spalle rimangono vicinissimi l'elvetico Loic Meillard a +0.11 e il francese Mathieu Faivre a +0.13 appaiato al canadese Erik Read.Nonostante le tante difficoltà di un gigante veloce, ripido, lungo ed estenuante, gli atleti sono tutti vicini, con i primi 15 tutti compresi in un 9 decimi, i primi 10 in mezzo secondo!Sarà una battaglia nella seconda manche perchè da Ligety in avanti proveranno tutti ad attaccare il podio: Pinturault e Kristoffersen sono staccati di una sola posizione e 6 centesimi, il nuovo fenomeno Braathen è 8/o a +0.39, sorprendono Schmid e Zubcic rispettivamente 7/o a +0.38 e 6/O a +0.26.Applausi anche per Riccardo Tonetti, pettorale #27, che chiude 10/o a +0.51, stesso tempo di Alexis Pinturault.Tra i big sbagliano Haugen e Ford, nonchè Gino Caviezel che spigola a poche porte dalla fine mentre viaggiava con il miglior tempo.Gli altri azzurri, dopo i primi 45 passaggi: Moelgg 25/o a +1.43, Maurberger 27/o a +1.55, fuori dai top30 Ballerin, non chiude Hannes ZingerleSeconda manche alle 13.30.  (continua)

[ 08/01/2020 ] - Gli Azzurri convocati per Adelboden
Il direttore sportivo Max Rinaldi ha ufficializzato la squadra che prenderà parte al prossimo fine settimana di Coppa del mondo maschile, sulla celebre pista Kuonisbaergli di Adelboden, dove si disputeranno un gigante sabato 11 gennaio (prima manche alle ore 10.30, seconda alle 13.30) e uno slalom domenica 12 gennaio (prima manche alle ore 10.30, seconda alle ore 13.30).Fra le porte larghe gareggeranno Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti e Hannes Zingerle.Dunque rispetto all'Alta Badia mancherà Roberto Nani.Da questa mattina i gigantisti sono al lavoro a Ponte di Legno con l'allenatore responsabile Roberto Saracco e il coach Giancarlo Bergamelli. Sono presenti: Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Giulio Bosca, Hannes Zingerle, Andrea Ballerin e Giovanni Borsotti. La due giorni di lavoro si concluderà giovedì 9 gennaio.Tra i pali stretti confermata la stessa formazione di Madonna di Campiglio, composta da Manfred Moelgg, Stefano Gross, Alex Vinatzer, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Riccardo Tonetti, Federico Liberatore e Fabian Bacher.L'Italia vanta sulla pista elvetica nove vittorie complessive: sette in gigante (tre con Gustavo Thoeni, una a testa con Alberto Tomba, Piero Gros, Richard Pramotton e Max Blardone nel 2005) e due in slalom con Giorgio Rocca nel 2006 e Stefano Gross nel 2015, anno dell'ultimo trionfo di un nostro rappresentante. (continua)

[ 23/12/2019 ] - Alta Badia: Windingstad vince parallelo
LIVE DA ALTA BADIA - Non chiamatelo sci alpino, ma direttamente nordico. Vince il gigante  parallelo di coppa del mondo il norvegese Rasmus Windingstad superando in finale  di 41 centesimi il tedesco Stefan Luitz. Per Windingstad si tratta della prima vittoria dopo il 2/o posto in gigante di Kranjska Gora dell'anno scorso. Finalina per il terzo posto vinta dall'austriaco Leitinger sul norvegese Nestvold. 5/o chiude il norvegese Braahten, 6/o Mattias Roenngren.Eliminato nei quarti Henrik Kristoffersen, il vincitore di ieri in gigante, alla fine 7/o, per mano dell'Austria con Roland Leitinger uscito poi in semifinale.Fuori nei sedicesimi sia Alex Zingerle caduto nella prima run con il norvegese Windingstad, che Simon Maurberger caduto invece nella seconda run dopo aver vinto la prima con il giovane austriaco Dominik Raschner. Alla fine i due azzurri hanno chiuso in 28/a e 29/a posizione finale. Fuori nei quarti anche Alexis Pinturault e Michael Matt.Una qualificazione pomeridiana che aveva visto anche l’eliminazione a sorpresa del francese Clement Noel uscito già nella prima run, come pure stessa sorte era poi toccata al secondo di ieri e vincitore tre anni fa qui del parallelo il francese Cyprien Sarazzin, all’elvetico Ramon Zehnheusern e ai nostri Alex Vinatzer, con un tuffo di testa nella neve stile Cagnotto sfidando lo svizzero Thomas Tumler, e poi anche a Manfred Moelgg, uscito nella run con lo svedese Matts Olsson.Eliminati per la somma di tempi Roberto Nani (34/o), Riccardo Tonetti 37/o) e Luca De Aliprandini (46/o).Il "Suedtirol Trophy 2019" se lo aggiudica sempre Windingstad, succedendo così al suo collega di squadra Kilde, secondo quest'anno, che lo vinse gli ultimi due anni. L'assegno di 20mila Euro offerto dall'Alto Adige Marketing, oltre ad un busto in legno da collocare in una apposita Hall of Fame, premia l'atleta che nelle due tappe Gardena e Alta Badia abbia ottenuti i migliori risultati in almeno 3 delle quattro gare in programma, ma dovendo correre ... (continua)

[ 23/12/2019 ] - Parallelo: Maurberger e Zingerle qualificati
LIVE DA ALTA BADIA - Solo due azzurri qualificati al termine delle due run di qualificazione pomeridiana del gigante parallelo maschile di  coppa del mondo dell'Alta Badia.Sono rispettivamente Alex Zingerle (17/o tempo) e Simon Maurberger (22/o) che accederanno al tabellone principale dei sedicesimi di finale in programma alle ore 18.15.I due azzurri sono riusciti a completare le due run sul tracciato di 17 porte con la somma dei tempi necessaria ad ottenere un posto tra i trentadue da qualificare. Miglior tempo per il norvegese Kilde seguito dal tedesco Luitz.Una qualificazione pomeridiana che ha visto l'eliminazione a sorpresa del francese Clement Noel uscito già nella prima run, come pure stessa sorte è toccata al secondo di ieri e vincitore tre anni fa qui del paraallelo il francese Cyprien Sarazzin, all'elvetico Zehnheusern e ai nostri Alex Vinatzer, con un tuffo di testa nella neve stile Cagnotto, e poi anche a Manfred Moelgg. Elimminati con somma di tempi Roberto Nani (34/o), Riccardo Tonetti 37/o) e Luca De Aliprandini (46/o). Tra i big restano in gara il vincitore di ieri in gigante Henrik Kristofferse, come pure Alexis Pinturault. I sedicesimi di finale previsti sulla distanza delle due run inizieranno alle ore 18.15 (con diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). Dagli ottavi si corre ad eliminazione diretta. (continua)

[ 22/12/2019 ] - Serra: "Sono stato scaricato frettolosamente"
La crisi "gigante" degli Azzurri tra le porte larghe non è - purtroppo - una novità, i risultati mancano da tempo, con l'ultimo podio azzurro che risale al dicembre 2016, proprio in Alta Badia, con Florian Eisath, il penultimo al febbraio dello stesso anno con Max Blardone, l'ultimo successo, sempre di Blardone, addirittura al febbraio 2012.Il gigante di questa mattina avrebbe potuto rappresentare un riscatto su un pista - la Gran Risa - che spesso ci ha regalato soddisfazioni.Braathen riesce a recuperare oltre 20 posizioni, noi no, così come nella prima manche non abbiamo saputo - su una neve non semplice - mettere le basi per un buon risultato.Insomma la crisi è profonda, e lo scorso anno pagò il coach Alessandro Serra per tutti.E proprio il tecnico piemontese oggi si è sfogato via social:"Dopo 3 giganti di Coppa del Mondo credo sia arrivato il momento di dire qualcosa.Sono stato volutamente zitto a fine stagione ma penso che sia ora di parlare.Stagione 2018/2019Dopo 3 giganti avevamo fatto in totale 154 punti.3 top 10 consecutive (8 tonetti a beaver/8 tonetti a val d'isere /7 de aliprandini in badia)2 migliori tempi di manche (tonetti val d'isere, de aliprandini badia)A gennaio la dirigenza FISI aveva già deciso di mandarmi via!Le colpe dei mancati podi, secondo loro, erano solo mie.È iniziata, già in gennaio, una campagna contro questa squadra e contro di me in prima persona.Stagione 2019/2020Dopo 3 giganti i punti sono 96Una sola top 10 (de aliprandini 8 a solden)Nessun miglior tempo di manche.Ognuno faccia le sue considerazioni!Ho pagato sulla mia pelle errori anche non miei.Sono stato scaricato frettolosamente dalla una dirigenza FISI che non è stato in grado di supportare un progetto che stava iniziando a fare qualche frutto.Ho pagato per errori non miei e in maniera esagerata....e la cosa mi spiace molto" (continua)

[ 22/12/2019 ] - Alta Badia: i 7 azzurri per il parallelo
LIVE DA ALTA BADIA - Domani appuntamento con il gigante parallelo maschile di coppa sulla Gran Risa giunto alla quinta edizione.Nuovi regolamenti da quest'anno per un format che quest'anno assegnerà la coppa di specialità. Oltre ad Alta Badia è prevista una tappa il 9 febbraio a Chamonix. Si parte con le qualifiche in due run nel pomeriggio (ore 15.00) che qualificano i migliori 32 tempi che avranno completato tutte e due le manche. La gara entrerà nel vivo alle 18.15 con i sedicesimi di finale. Le corsie di gara - rossa e blù - saranno sorteggiate e non più decise in base alla classifica. nei sedicesimi si correrano due run ad eliminazione, dagli ottavi ad eliminazione diretta.Ogni nazione ha una quota massima di iscritti stabilita da regolamento Fis: l'Italia possiede sette posti.Saranno schierati: Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer, Simon Maurberger, Alex Zingerle e Roberto Nani. (continua)

[ 22/12/2019 ] - Fantaski Stats - Alta Badia - gigante maschile
10/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 11 giganti della stagione 40/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Favrot T. 3) Pinturault A. 2018: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Pinturault A. 2017: 1) Olsson M. 2) Kristoffersen H. 3) Hirscher M. 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Kranjec Z. 2016: 1) Sarrazin C. 2) Janka C. 3) Jansrud K. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Michael Von Gruenigen (2); Ted Ligety (2); 20/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 4/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 56/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 20/o in gigante 151/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 22/a in gigante per Cyprien Sarrazin è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Zan Kranjec è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 16/o in 1.58.70, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 242; Francia 148; Svizzera 105; Austria 63; Slovenia 60; Italia 31; Croazia 26; U.S.A. 23; Germania 20; Slovacchia 4; Cyprien Sarrazin (FRA) è partito con il pettorale 35 chiudendo in 2/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.28 [#24] - 1982 ; Lucas Braathen (NOR) pos.8 [#27] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Dominik Raschner (AUT)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.4], Marco Schwarz (AUT)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1991); Alberto Tomba (1990); Alberto ... (continua)

[ 22/12/2019 ] - Moelgg: "potrebbe essere la mia ultima Gran Risa"
Live Alta Badia - Manfred Moelgg, 300 pettorali in Coppa del Mondo festeggiati nel gigante di Soelden, potrebbe pensare di chiudere con l'agonismo a fine stagione."La Gran Risa è una grande pista, è una grande emozione, molto tosta, non so se tornerò ancora sulla Gran Risa, potrebbe essere la mia ultima apparizione", ha dichiarato il marebbano al termine della sua prova nella seconda manche del gigante maschile di coppa del mondo sulla Gran Risa, gara chiusa con il 28/o e penultimo tempo a +2.43 dal vincitore Kristoffersen.E sul momento suo e della squadra ha aggiunto: "si c'è qualche problema di risultato, però ora arriva gennaio, dobbiamo stare calmi e pensare di far bene. In gigante ci manca qualcosa, oggi non abbiamo fatto bene nella prima, però ora pensiamo a gennaio, ci sono tanti slalom e vogliamo fare bene."Manfred, che in Badia è stata 4/o in slalom nel 2009, è alla 17/a stagione in Coppa della carriera.Deluso Luca De Aliprandini, 9/o dopo la prima manche e 16/o nel computo finale a +1.37: il Trentino tocca con la scarpone il manto nevoso all'altezza della gobba del gatto perdendo velocità, tanto che fino all'ultimo intermedio viaggiava con il 9/o tempo."C'è poco da dire, è una occasiona persa oggi - commenta De Aliprandini -  ho commesso un errore, una spigolata che è stata anche un po' sfortunata. Sono arrabbiato perchè ero li, ho fatto un errorino all'uscita del muro, poi dalla lunga in poi ho fatto 4-5 porte dove avevo preso velocità e me lo sentivo, poi ho sbagliato. Mi dispiace perchè potevo stare vicino ai migliori, oggi era difficile perchè non è il nostro tipo di neve preferito ma non importa, sto raccogliendo meno di quel che posso esprimere e che mi meriterei, la sciata c'è."  (continua)

[ 22/12/2019 ] - Kristoffersen vince il gigante dell'Alta Badia
LIVE DA ALTA BADIA - Il norvegese Henrik Kristoffersen vince per la prima volta il gigante dell'Alta Badia, su un tracciato accorciato, conquistando il 20/o successo in carriera, il quarto in gigante, prendendosi così il pettorale rosso di specialità e la testa della classifica generale.Il norvegese 6/o dopo la prima manche, nella seconda è stato in grado di imprimere quella giusta accelerazione ai suoi sci per mettersi tutti dietro, ad iniziare da Marco Odermatt finito quasi per deragliare, e salvatosi in extremis, ma finito poi fuori dal podio e in ospedale per accertamenti medici al suo ginocchio.Un Kristoffersen che no ha lesinato critiche a fine gara in conferenza stampa per quanto riguarda la preparazione della pista. "Credo che gli organizzatori avrebbero dovuto iniziare prima a preparare la pista", ha dichiarato Kristoffersen in conferenza stampa. per la Norvegia si tratta della prima vittoria sulla Gran Risa ed anche del primo podio in assoluto. Per la Norvegia festa grande quest'oggi: si tratta del miglior gigante della storia di questa nazione con 5 atleti nei primi 11 della graduatoria capaci di raccogliere 242 punti. Sorprendente, invece, il secondo posto per il francese Cyprien Sarrazin che recupera 20 posizioni e chiude a +0.31, secondo podio in carriera dopo la vittoria proprio in Alta Badia nel 2016, ma nel gigante parallelo. Terzo tempo complessivo per il sempre costante sloveno Zan Kranjec a +0.39.Tanta Norvegia quest'oggi in pista con il 4/o posto del velocista Alexander Aamodt Kilde (pettorale #32) a +0.46, Rasmus Windingstad 7/o, Lucas Braathen 8/o (recupera 22 posizioni) mentre Leif Kristian Nestvold-Haugen, in testa dopo la prima manche, sbaglia sul muro e chiude fuori dai top10 in 11/a piazza.Disastro Azzurri quest'oggi. Le infide nevi di stampo primaverile di questi giorni relegano i nostri tutti lontani. Il migliore, ma con tanta rabbia in corpo per il brutto errore finale, è stato il trentino Luca De Aliprandini 16/o a +1.37. Seguono poi ... (continua)

[ 22/12/2019 ] - Alta Badia: Nestvold-Haugen guida gigante
LIVE DA ALTA BADIA - Il norvegese Kristian Leif Nestvold-Haugen guida la prima manche maschile di coppa del mondo dell'Alta Badia.Su una Gran Risa "mutilata" del primo ripidissimo muro, sotto una fitta nevicata, il norvegese ha concluso con il tempo di 58"69 precedendo di soli 7 centesimi il giovane talento svizzero Marco Odermatt. Terzo tempo per il francese Alexis Pinturault in ritardo di 20 centesimi. Classifica molto stretto, con i primi sette racchiusi in 30 centesimi, per un gigante dove non si poteva mai togliere il piede dall' acceleratore. Quarto è l'austriaco Marco Schwarz, quinto la sorpresa Kilde con il pettorale 32 e sesto Kristoffersen, per un dominio norvegese: tre nei primi sei.Il migliore degli azzurri è il trentino Luca De Aliprandini, 9/o a 59 centesimi ed ancora in corso per un posto sul podio. Più attardati Manfred Moelgg e Riccardo Tonetti 26/i a pari merito a +1.45, 28/o Alex Zingerle a +1.49. Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 21/12/2019 ] - Alta Badia: mini gigante domani sulla Gran Risa
LIVE DA ALTA BADIA - Sarà un mini gigante quello in programma domani in Alta Badia. Questo pomeriggio alla riunione dei capitani il direttore della coppa del mondo Markus Waldner ha confermato l'abbassamento della partenza sotto al muro iniziale all'inizio della diagonale. Una scelta operata perché le temperature alte e la pioggia della notte scorsa hanno deteriorato il fondo. Sarà dunque un gigante molto più corto, circa 55 secondi di gara, dove non si potrà sbagliare. Il meteo però sembra dare un miglioramento per le prossime ore, cosicché le due gare programmate, oltre al gigante anche il gigante parallelo di lunedì, dovrebbero svolgersi regolarmente.Gli organizzatori sono già al lavoro per liberare la Gran Risa dalla neve superflua delle ultime ore. "Sarà una gara che si svolgerà in condizioni non semplici a causa della grande nevicata di oggi  g ci ha detto Luca De Aliprandini - e sarà probabilmente una gara sprint, cioè corta, perché si dà per quasi certo un abbassamento della partenza. Il che significa che bisognerà partire a tutta sin dalla prima porta e tirare fino all'ultima, senza risparmiarsi. Ci siamo allenati bene in questi giorni, in ogni condizione climatica: prima la pioggia, poi la neve, e siamo pronti a tutto. E' stato un peccato non aver disputato la gara di Val d'Isère perché eravamo arrivati all'appuntamento davvero pronti. Ora però c'è la gara di casa, dove è sempre bello gareggiare e dove bisognerà cercare di fare il miglior risultato possibile. Io, come al solito, ce la metterò tutta e vedremo quale sarà il risultato".Saranno nove gli Azzurri al via: Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Manfred Moelgg, Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Simon Maurberger, Roberto Nani, Hannes Zingerle.La partenza della prima manche è prevista per le 10, mentre la seconda per le 13 (diretta TV su RaisportHD ed Eurosport). Solo dopo il gigante sarà decisa la formazione che prenderà parte al gigante parallelo.Confermato ufficialmente anche il ... (continua)

[ 18/12/2019 ] - Azzurre e Azzurri per Isere e Badia
Il circuito di Coppa del mondo femminile approda sula pista di Val d'Isère, dove sono in programma sulla Oreilly Killy una discesa sabato 21 dicembre e una combinata (con supergigante e slalom) domenica 22 dicembre.Come nello scorso fine settimana per gli uomini, anche in questo caso le previsioni meteorologiche non sono tranquillizzanti.Giovedì, giorno di prima prova cronometrata, le condizioni del tempo non dovrebbero creare problemi, cosa invece possibile per venerdì, quando è attesa una fitta nevicata, che potrebbe durare fino alle prime ore del sabato. Per domenica è invece previsto un vento abbastanza forte.La squadra azzurra parteciperà alle prove con Nicol Delago, Nadia Delago, Sofia Goggia, Federica Brignone, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni e Marta Bassino.L'albo d'oro sulla pista transalpina assegna all'Italia l'ultimo successo nel 2002 con Karen Putzer, ma in gigante, mentre Isolde Kostner si impose in supergigante nel 1999 e Deborah Compagnoni sempre in gigante nel 1997. Fra le atleta in attività, Sofia Goggia ha raccolto quattro podi (seconda in supergigante nel 2017, terza in discesa e combinata nel 2016 e terza in supergigante nel 2017), mentre Elena Curtoni fu terza in supergigante nel 2017.Saranno nove gli azzurri presenti ai nastri di partenza del gigante di Cdm del prossimo 22 dicembre in Alta Badia.Per l'importante appuntamento il direttore tecnico Roberto Lorenzi, d'intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha convocato Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Riccardo Tonetti e Hannes Zingerle.La prima manche è prevista per le ore 10, mentre la seconda scatterà alle ore 13. Solo dopo il gigante verranno resi noti i nomi degli atleti italiani che parteciperanno al gigante parallelo organizzato per la giornata del 23 dicembre nella medesima località altoatesina.Sulla Gran Risa Alberto Tomba ha vinto 4 volte, Max Blardone 3, Davide Simoncelli e Richard ... (continua)

[ 12/12/2019 ] - Val Isere:i convocati azzurri per slalom e gigante
Torna l'appuntamento con lo storico Criterium della prima neve della Val d'Isere. Ecco gli azzurri convocati per questo doppio appuntamento con slalom e gigante.Rientrato in Europa il Circo bianco non trova sosta e si rituffa nelle competizioni con l'appuntamento storico con la Val d'Isère pronta ad ospitare la prossima tappa di Coppa del mondo maschile.A causa del maltempo già presente sulle Alpi francesi con abbondanti nevicate  il direttore della coppa del mondo maschile Markus Waldner in accordo con la giuria ha cancellato la sciata libera di domani prevista in pista ed ha deciso anche per l'inversione del programma delle gare: sabato 14 dicembre si correrà lo slalom speciale (prima manche ore 10.00 e seconda manche ore 13.00) e un gigante il giorno successivo (prima manche ore 9.30 e seconda manche 12.30) sulla Face de Bellevarde.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato per la due giorni francese Fabian Bacher, Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Stefano Gross, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani al ritorno in coppa dopo una certa assenza, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle.I successi italiani nella storia in gigante sono quattro: Gustavo Thoeni nel 1969 (di cui ieri ricorreva il cinquantenario) e 1975, Piero Gros nel 1972 e 1974. L'ultimo podio fra le porte larghe porta la firma di Max Blardone nel 2010, in slalom l'unico piazzamento fra i tre porta la firma di Patrick Thaler nel 2013. (continua)

[ 09/12/2019 ] - L''Austria piange in gigante, ma l'Italia non ride
L'ultimo gigante di Beaver Creek corso ieri e vinto a sorpresa dal neofita Tommy Ford - prima vittoria e primo podio in carriera - ci ha offerto anche una mezza disfatta dell'Italia, ma anche di un'altra potenza di questa specialità: l'Austria.Eh, sì...perchè nella prima stagione post Marcel Hirscher il Wunder team sta facendo i conti con una magra molto preoccupante, nella specialità che l'ha vista sempre storicaménte tra le nazioni più forti al mondo.L'avvisaglia si è avuta già alla vigilia di questo ultimo gigante, quando tra i primi 15 della start list non compariva la bandiera biancorossa degli aquilotti austriaci. Il primo a partire, con il 19, è stato, infatti, Marco Schwarz, finito poi in 25/a posizione finale.Un precedente del genere è difficile tra riscontrare negli annali della storia sciistica di questa nazionale. Forse bisognerebbe risalire agli albori della Coppa del Mondo, all'era post Sailer, per trovare un dato così negativo per l'Austria. Noi abbiamo provato a fare una ricerca, ma non abbiamo trovato riscontro.Un'Austria che è rimasta alla finestra su una Birds of Prey dove Marcel Hirscher negli ultimi 9 anni ha raccolto tre successi in gigante ed uno in superG. Alla fine i ragazzi del presidente Schrocksnadel hanno  chiuso drammaticamente lontanissimi dalle prime posizioni, ma restando fuori anche dai top15. Per trovare il migliore in graduatoria finale bisogna scendere fino al 19/o posto di Matthias Mayer, un velocista più che uno specialista dei pali stretti ed il più in forma in questo momento in assoluto nel Wunder Team. Siamo certi che in Casa Austria, conoscendo anche il carattere del presidente-padrone Peter Schrocksnadel, gli umori non siano dei migliori e presto qualche processo interno alla conduzione tecnica potrebbe iniziare ben prima del Natale.Se l'Austria piange, l'Italia certo non ride: Luca De Aliprandini, l'unico azzurro nei top15 a partire, chiude 14/o recuperando una posizione rispetto alla mattina, mentre sia il veterano ... (continua)

[ 08/12/2019 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2019 - GS maschile
7/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 11 giganti della stagione 64/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Luitz S. 2) Hirscher M. 3) Tumler T. 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Luitz S. 2015: 1) Hirscher M. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Miller B. 3) Hirscher M. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Tommy Ford (USA), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 1/o podio in carriera per Tommy Ford (USA), il 1/o in gigante 81/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 34/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 55/o podio della carriera, il 19/o in gigante per Leif Kristian Haugen è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 14/o in 2.34.25, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 22 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 156; Francia 132; U.S.A. 132; Svizzera 75; Slovenia 50; Canada 36; Croazia 32; Austria 31; Svezia 29; Italia 22; Germania 11; Russia 9; Mattias Roenngren (SWE) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 24/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.11 [#13] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.15 [#28] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tommy Ford (USA)[pos.1], Mattias Roenngren (SWE)[pos.24], Hannes Zingerle (ITA)[pos.27], Dominik Raschner (AUT)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Trevor Philp (CAN)[pos.7], Tutti i ... (continua)

[ 08/12/2019 ] - Beaver: Ford comanda gigante, male De Aliprandini
Lo statunitense Tommy Ford guida a sorpresa la prima manche del gigante maschile di coppa del mondo di Beaver Creek.Il padrone di casa sotto una nevicata abbastanza intensa e con una visibilità non certo delle migliori ha concluso con il tempo di 1.16.40 al comando questa prima manche sulla Birds of Prey precedendo di soli 20 centesimi il norvegese Leif Kristian Nestvold-Haugen. Terzo tempo a 23 centesimi c'è un altro norvegese Henrik Kristoffersen.Seguono quarto il redivivo compagno di squadra di Ford, Ted Ligety che dall'alto dei suoi 35 anni realizza una delle migliori manche degli ultimi anni, staccato di 61 centesimi, davanti allo sloveno Zan Kranjec che paga un ritardo molto più ampio (+0.71) e l'inserimento del canadese Trevos Philp a 79 centesimi.Male Luca De Aliprandini che chiude con +1.70 una prova condita da qualche sbavatura a precedere un Alexis Pinturault in affanno che paga quasi 2 secondi (+1.96). Fuori quando nel finale Manfred Moelgg dopo un avvio positivo, mentre è finito lontano un lento Riccardo Tonetti (+2.62). Nei top30 al momento anche Alex Zingerle, mentre non si sono qualificati Maurberger, Ballerin e Bosca.Fuori alcuni dei protagonisti attesi come il giovane elvetico Marco Odermatt vincitore in superG e il tedesco Stefan Luitz.Seconda manche in programma alle ore 20.45 in Italia (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport).Foto: Fisi-PentaphotoIN AGGIORNAMENTO (continua)

[ 02/12/2019 ] - Innerhofer torna a casa, niente Beaver Creek
Come avevamo già anticipato ad inizio novembre Christof Innerhofer è costretto a saltare l'intera tappa del Nord America, non essendo ancora in condizione dopo l'infortunio del marzo scorso. Il finanziere di Gais ha, infatti, comunicato che non prenderà parte anche alle gare veloci di Beaver Creek del prossimo fine settimana (superG venerdì 6 dicembre alle ore 18.45 italiane, discesa sabato 7 dicembre alle ore 19.00, con due giornate di prove ufficiali mercoledì 4 e giovedì 5 dicembre).Innerhofer presente negli Stati Uniti da quattro settimane per allenarsi in vista del rientro agonistico alle competizioni dopo l'infortunio al legamento crociato del ginocchio sinistro, ha preferito in accordo con lo staff tecnico rientrare in Italia e proseguire la preparazione in vista dell'appuntamento della Val Gardena del 20 e 21 dicembre, quando si disputeranno un superG e una discesa."Ogni giorno va di bene in meglio - ci ha dichiarato Inner - ma farò comunque del mio meglio per essere presto di nuovo al cancelletto di partenza, perchè correre è la mia passione. Abbiamo valutato la situazione con i dottori che mi hanno seguito, i quali mi hanno consigliato di proseguire gli allenamenti. Facendo un bilancio dell'ultimo mese, ho disputato tante sessioni di allenamento a quota 3000 metri, ricominciando praticamente a sciare da zero negli Stati Uniti. In questo modo sono giunto ad un buon livello quantitativo e di feeling sulla neve, ma logicamente rimango un po' in ritardo in termini di preparazione agonistica rispetto ai miei compagni. La mia progressione è buona - conclude Inner - sono all'ottavo mese dopo l'infortunio ed è giunto il momento di riposare qualche giorno, per poi puntare a ricominciare con allenamenti di qualità. L'obiettivo è arrivare agli appuntamenti in Val Gardena in condizione di competitività, perchè è mia intenzione gareggiare ancora per molti anni".​In Colorado la squadra azzurra sarà così composta da Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Peter Fill, ... (continua)

[ 19/11/2019 ] - Gigantisti al lavoro a Livigno,torna Ballerin
Prosegue il lavoro dei gigantisti azzurri di Coppa del mondo, che dopo l'impegno di Soelden valido come prima tappa della Cdm, si ritroveranno da martedì 19 novembre a Livigno (Ita) per un nuovo raduno della durata di cinque giorni.Agli allenamenti parteciperanno i seguenti quattro atleti convocati dal direttore tecnico Roberto Lorenzi, d'intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi: Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Giulio Bosca e Hannes Zingerle.Ballerin, che ha il posto fisso in Coppa del Mondo, sta recuperando dall'infortunio patito a Saas-Fee oltre un mese fa (lesione al collaterale del ginocchio destro) e che l'ha costretto a saltare la tappa di apertura di Soelden.Li coordineranno nel lavoro quotidiano, fino al prossimo 23 novembre, l'allenatore responsabile Roberto Saracco e l'allenatore Giancarlo Bergamelli.L'obiettivo è quello di arrivare al meglio in occasione del prossimo gigante, il secondo della stagione, che si disputerà a Beaver Creek, in terra americana domenica 8 dicembre.Nel frattempo ben nove colleghi specializzati nello slalom, gareggeranno domenica 24 novembre (prima manche ore 10.15, seconda manche ore 13.15) sulle nevi di Levi (Fin), dove si sfideranno anche le donne nella giornata precedente.GRUPPO POLIVALENTI - A Livigno però, non ci sarà solo la squadra maschile: sempre da martedì 19 novembre e per i medesimi giorni, si alleneranno due atlete appartenenti al gruppo Polivalenti. Stiamo parlando di Karoline Pichler e Laura Pirovano, le quali saranno assistite dall'allenatore responsabile Giovanni Feltrin.COPPA EUROPA FEMMINILE - Una vasta pattuglia di donne appartenenti alle squadre di Coppa Europa, sia tecniche che veloci, si trasferirà a Trysil, a partire da martedì 19 novembre. Convocate dal direttore sportivo Massimo Rinaldi, si ritroveranno sulle nevi della Norvegia Luisa Bertani, Francesca Fanti, Lucrezia Lorenzi, Carlotta Saracco, Vera Tschurtschenthaler, Petra Unterholzner, Elisa Platino, Vivien Insam, Elena Sandulli, ... (continua)

[ 18/11/2019 ] - Michelle Gisin presenta il libro del suo oro
"A True Athlete" così si intitola il libro di Michelle Gisin, presentato ieri via social. Scritto con la collaborazione e il pieno coinvolgimento della sorella Dominique, ex atleta di Swiss-ski nonchè campionessa olimpica di discesa, il libro ripercorre le "30 ore più intense della mia vita" con tutti i "commenti e le osservazioni raccolte da mia sorella e con l'analisi professionale del nostro mental coach Dr.Christian Marcolli".Michelle fa naturalmente riferimento al 22 febbraio 2018, quando a PyeongChang, in Corea del Sud, diventa campionessa olimpica di combinata alpina.Il libro in 4 lingue (tedesco, francese, italiano e inglese), con molte foto, sarà pronto per la distribuzione alla fine di novembre, e nasce da un racconto che le due sorelle campionesse avevano proposto in altre occasioni, come nella scorsa estate alla festa della Federazione Sci Svizzera Italiana. .Michelle, classe 1993, fidanzata del gigantista azzurro Luca De Aliprandini, condivide tantissimo con la sorella Dominique, a cominciare dalla gioia più grande per uno sportivo: l'oro olimpico.Nella scorsa stagione, partita molto bene con un 5/o posto in slalom a Killington e un doppio podio a Lake Louise, Michelle si è infortunata a fine gennaio, dovendo così rinunciare ai Mondiali di Are.Dopo una estate di riabilitazione e lavoro Michelle ha ricominciato con il piede giusto con il 9/o posto in gigante a Soelden, ed ora si sta preparando per Levi, perchè Michelle è una delle poche atlete a sapersi destreggiare con costanza ad alto livello, da top10 (se non meglio) in tutte le specialità.In una recente intervista a Swiss-ski, l'elvetica ha dichiarato di voler puntare alla coppa di discesa, e per questo vuole cominciare con il piede giusto a partire da Lake Louise. (continua)

[ 04/11/2019 ] - Slalomgigantisti in Val Senales
(da fisi.org) Riprende la preparazione per gli slalomgigantisti azzurri, che si alleneranno in Val Senales (ITA) fino al prossimo 8 novembre ma in due gruppi separati.Da una parte ci saranno le specialisti dello slalom capitanati da Manfred Moelgg, dall'altra quattro gigantisti tra cui Luca De Aliprandini, reduce dall'ottavo posto nel gigante di apertura disputato a Soelden nella scorsa settimana. Questi ultimi arriveranno nella località altoatesina lunedì 4 novembre rappresentati da Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle e Giulio Bosca oltre che dal già citato De Aliprandini.Lavoreranno con loro i tecnici Roberto Saracco, Giancarlo Bergamelli, Giuliano Ravera, Andrea Bosco e Tiziano Vuerich.Un giorno più tardi, ossia il 5 novembre, si trasferiranno in Val Senales anche i seguenti slalomisti convocati dal direttore tecnico Roberto Lorenzi d'intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi: Stefano Gross, Riccardo Tonetti, Giuliano Razzoli, Federico Liberatore, Tommaso Sala, Manfred Moelgg, Simon Maurberger, Alex Vinatzer e Fabian Bacher.Ad accompagnarli saranno i tecnici Roberto Lorenzi, Jacques Theolier, Stefano Costazza, Fabio Dolino Bianco, Luca Caselli e Luca Vuerich. Si lavorerà duro in vista della prima gara di slalom della stagione, prevista per la giornata di domenica 24 ottobre a Levi (FIN) e valevole per la Coppa del mondo. La squadra femminile di Coppa Europa discipline veloci si ritroverà in Austria, precisamente a Pitztal, il prossimo 3 novembre per un raduno dalla durata di sei giorni. Per l'occasione il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato le seguenti atlete: Marta Giunti, Valentina Rossi Cillara, Carlotta Da Canal, Sofia Pizzato, Monica Zanoner, Giulia Albano, Asja Zenere, Teresa Runggaldier e Federica Sosio.Lavoreranno con loro, fino a venerdì 8 ottobre, i tecnici Giuseppe Butelli, Daniel Dorigo, Damiano Scolari, Ruggero Muzzarelli, Guglielmo Favre, Matteo Giannasi e Federico Detragiache. (continua)

[ 27/10/2019 ] - Fantaski Stats - Soelden 2019 - gigante maschile
1/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 11 giganti della stagione 19/a gara maschile in Soelden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2015: 1) Ligety T. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. 2014: 1) Hirscher M. 2) Dopfer F. 3) Pinturault A. 2013: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. 2) Moelgg M. 3) Hirscher M. plurivincitori in Soelden: Ted Ligety (4); Hermann Maier (3); Bode Miller (2); Alexis Pinturault (2); 24/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 12/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 55/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 31/o in gigante 79/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 20/a in gigante per Mathieu Faivre è il 7/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Zan Kranjec è il 4/o podio della carriera, il 4/o in gigante l'ultima doppietta per Francia in questa specialità è stata a St.Moritz 2015/2016 il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 8/o in 2.15.45, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 43 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 189; U.S.A. 119; Norvegia 107; Svizzera 73; Slovenia 60; Austria 50; Italia 43; Canada 41; Germania 19; Svezia 14; Lucas Braathen (NOR) è partito con il pettorale 40 chiudendo in 6/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.20 [#22] - 1982 ; Lucas Braathen (NOR) pos.6 [#40] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Tommy Ford (USA)[pos.4], Lucas Braathen (NOR)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Erik Read (CAN)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2004); Manfred Moelgg (2012); 4/o ... (continua)

[ 27/10/2019 ] - De Aliprandini:"nella seconda mi son sentito bene"
Luca De Aliprandini è felice al termine della seconda manche, perchè al di la del risultato - ha chiuso 8/o a +1.31, con il 7/o tempo nella seconda manche, recuperando 9 posizioni: "Sono contento della mia seconda manche - spiega il trentino - perchè mi son sentito bene, risultato a parte, è stata una buona manche. In estate, anche nelle ultime settimane, non mi son sentito bene in allenamento. Tecnicamente ero spesso indietro, ne ho parlato coi tecnici, e arrivare qui mi è costata molta energia sia fisica che mentale, nella seconda manche ho sciato più libero. Questa neve non è il mio forte, ma per iniziare la stagione va bene così. L'allenamento in superg mi è servito per alcuni tratti del muro, anche tatticamente ho lavorato sui punti chiave, anche nella prima anche se non ho sciato bene.Nella seconda ho sciato più morbido, più fluido, meno esplosivo.Andrò in nordamerica a fine novembre.Cosa è cambiato dallo scorso anno? Io ho sciato tanto fino a fine maggio, in primavera, e poi praticamente ho ripreso con l'Argentina. Stiamo lavorando per avere una sciata più solida e con meno errori."Non esulta ma non si abbatte Manni Moelgg, 20/o a +2.07, nel giorno dei suoi 300 pettorali nel circuito maggiore: "Sì, mi aspettavo qualcosina in più, penso sia una gara discreta, non posso essere contento del 20/o posto, ma della sciata sì, so che posso fare un passio avanti a giovarmela. Soelden è sempre così, son passate 300 gare ma è sempre un po' così, non riesco a dare il massimo. Da Ushuaia a  oggi ho fatto un solo giorno di slalom, ora mi concentrerò su quello per Levi. Fisicamente sto molto bene. In slalom mi sento più avanti, abbiamo una bella squadra, i giovani vanno forte, difficile fare pronostici, ma sicuro non vedo l'ora di misurarmi con gli altri anche in slalom." (continua)

[ 27/10/2019 ] - Francia sugli scudi, gigante a Pinturault
Rieccheggia la marsigliese sul Rettenbach. Nella prima stagione senza il grande Marcel Hirscher, raccoglie lo scettro vacante il suo avversario di tante battaglie, quel Alexis Pinturault 28enne di Moutiers che già si candida a succedergli sul trono della grande sfera di cristallo. Dopo due anni dove non si è corso causa maltempo Pinturault ottiene il suo secondo centro sul ghiacciaio austriaco dopo quello del 2016. Per il transalpino si tratta della 24/a vittoria in coppa, la 12/a in gigante.Dopo una prima manche conclusa al comando con pochissimi centesimi - due per l'esattezza - di vantaggio sul compagno di squadra Matthieu Faivre, l'ex fidanzato di Mikaela Shiffrin, il capitano della squadra dei galletti Pinturault ha messo in campo tutta la sua classe e nonostante le alte temperature che hanno messo a dura prova la tenuta del fondo, trattato parzialmente con sale, è stato in grado di salire sul gradino più alto del podio.Damigelle d'onore sul podio dunque il suo compagno di squadra Faivre staccato di 54 centesimi, e lo sloveno Zan Kranjec 3/o  a 63 centesimi, mentre butta al vento una grande occasione il giovane elvetico Marco Odermatt scivolato fuori dal podio e dai top10.Il trentino Luca De Aliprandini è il migliore degli azzurri (8/o), anche se i propositi della vigilia erano ben altri. Prima manche non certo all'altezza delle aspettative e seconda dove perde qualcosina, ma riesce a restare tra i top10, complici anche gli errori di avversari che lo precedevano in graduatoria, ed è già una buona notizia per noi quest'oggi. Comunque è ancora troppo poco per uno che fino a qualche stagione fa duellava per le posizioni di vertice. Manfred Moelgg, al 300/o pettorale cerca di limitare i danni in una specialità nella quale fa fatica a restare tra i migliori, scivolando leggermente indietro rispetto al mattino, concludendo 20/o.Da segnalare il ritorno nei quartieri alti del veterano Ted Ligety quinto alla fine, dopo una bella rimonta. Nella prima manche non si erano ... (continua)

[ 27/10/2019 ] - Pinturault comanda gigante, azzurri lontani
LIVE DA SOELDEN - Pronostico rispettato nella prima manche del gigante maschile di coppa del mondo, il primo dell'era post Marcel Hirscher. Il francese Alexis Pinturault ha concluso la comando chiudendo con il tempo di 1.07.10 la sua prova, dietro di lui incollato a soli 2 centesimi però c'è Mathieu Faivre, l'ex fidanzato di Mikaela Shiffrin, abile a restare in scia nonostante il pettorale un po' più alto del suo capitano (il 13). Terzo tempo per il giovane elvetico Marco Odermatt, incappato in una intraversata sul muro iniziale, abilmente recuperata nel piano finale dove è stato pressochè perfetto. Ad un solo centesimo dall'elvetico troviamo quindi 4/o lo sloveno Zan Kranjec, quindi quinto il giovane figlio d'arte canadese Erik Read.Italia in affanno al momento anche in questa prima uscita stagionale: il migliore è Luca De Aliprandini, al momento solo 17/o con un ritardo di +1.26, 19/o Manfred Moelgg (+1.33), al 300/o pettorale in coppa. Fuori purtroppo dai trenta per soli 3 decimi Dominik Paris, autore comunque di una buona prova 32/o a + 2.52, Giovanni Borsotti (+2.73), Simon Maurberger (+2.81), Riccardo Tonetti (+2.89), è uscito Alex Zingerle.Temperature elevate per il periodo con quasi 15 gradi sopra lo zero in zona traguardo e pista che verrà salata, come già accaduto ieri con le donne, solo nel piano finale come ci ha confermato questa mattina il direttore della gara l'italiano Markus Waldner.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD).  (continua)

[ 26/10/2019 ] - Soelden: i gigantisti azzurri pronti ad attaccare
Nonostante i risultati non buoni delle ultime stagioni, la squadra dei gigantisti azzurri si presenta tonica alla vigilia della gara inaugurale sul Rettenbach di Soelden.A suonare la carica è il responsabile delle discipline tecniche Roberto "Doc" Lorenzi, terza guida tecnica diversa in tre stagioni, insieme con Saracco (gigante) e Theolier (slalom)."C'è il peso e la responsabilità di portare risultati, certo, ma anche la voglia di far bene - spiega Lorenzi in conferenza stampa - Non abbiamo inventato nulla di nuovo ma certamente abbiamo lavorato tanto, ripreso i concetti semplici e impostato un lavoro condiviso."Il veterano è Manfred Moelgg, presente sul Rettenbach dal 2003 (come chi scrive!) con un podio all'attivo nel 2012, l'ultimo azzurro a riuscirci: "è la prima gara della stagione, c'è sempre un po' più di tensione, poi è un ghiacciaio e ci sono condizioni particolari. Sono pronto ad attaccare...Mi diverto molto in gigante, penso di aver fatto passo avanti, voglio continuare a coltivare l'idea di tornare nei top10."Classifiche alla mano il nostro miglior gigantista è Luca De Aliprandini, l'unico che partirà nel primo gruppo di merito: "Finalmente è arrivato il tempo di scendere in pista in una competizione vera. L'appuntamento di Soelden è sempre particolare, le mie condizioni sono buone e la pista è dura sotto tanti punti di vista. Negli ultimi due anni non abbiamo corso, stavolta dovrebbe essere la volta buona e vogliamo farci trovare pronti"Simon Maurberger arriva al cancelletto da vincitore della Coppa Europa, ed è uno degli azzurri da cui ci si aspetta qualcosa in questa stagione: "mi sono preparato bene durante l'estate, in particolare mi trovo molto bene con il nuovo materiale. La pista sarà dura, ho voglia di far bene."Determinato anche Riccardo Tonetti: "sappiamo bene dove vogliamo arrivare. La squadra è stata molto criticata, sopratutto per via della continuità. Abbiamo lavorato molto su questo, vogliamo mettere insieme due manche all'altezza ed ... (continua)

[ 22/10/2019 ] - Gigantisti a Hintertux,Coppa Europa in Senales
Sono giorni intensi di lavoro per i 7 atleti azzurri, impegnati domenica 27 ottobre nel primo gigante maschile della Coppa del mondo 2018/2019. Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Dominik Paris, Riccardo Tonetti e Hannes Zingerle, si ritroveranno ad Hintertux (Aut) martedì 22 ottobre, per poi trasferirsi a Soelden, la località austriaca che ospiterà la prima tappa della Cdm.Ad accompagnarli ci saranno i tecnici Giancarlo Bergamelli, Roberto Lorenzi, Giuliano Ravera, Roberto Saracco, Andrea Bosco, Luca Vuerich e Tiziano Vuerich.Ad aprire le danze saranno le donne nella giornata di sabato 26 ottobre con un gigante, poi, nella giornata successiva, spazio agli uomini, impegnati nella medesima specialità: la prima manche è prevista alle ore 10, la seconda alle ore 13.A partire da martedì 22 ottobre, sarà la Val Senales ad ospitare le squadre di Coppa Europa maschili e femminili specializzate per le discipline tecniche. Per gli uomini, saranno presenti fino a venerdì 25 ottobre i seguenti atleti, convocati dal direttore sportivo Massimo Rinaldi: Pietro Canzio, Francesco Gori, Tobias Kastlunger, Samuel Moling, Hans Vaccari e Giulio Zuccarini. Con loro lavoreranno quotidianamente i tecnici Devid Salvadori, Fabrizio Martin, Marco Maffei, Maurizio Urbani e Cesare Prati.La squadra femminile proseguirà gli allenamenti sul ghiacciaio fino a domenica 27 ottobre, con i seguenti effettivi: Luisa Bertani, Elena Sandulli, Francesca Fanti, Carlotta Saracco, Elisa Platino, Vera Tschurtschenthaler e Petra Unterholzner. Il team sarà affiancato dai tecnici Alexander Prosch, Giorgio Pavoni, Davide Mondin, Marco Pregnolato e Luca Valenti. (continua)

[ 18/10/2019 ] - Tutti i convocati azzurri per Soelden
Saranno sette gli azzurri al via nel gigante maschile. Definiti questa mattina dopo i test a Soelden i gigantista in gara che saranno: Manfred Moelgg, Dominik Paris, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Giovanni Borsotti e Hannes Zingerle. Resta escluso dalla selezione Giulio Bosca. Tra le donne in gara ci saranno: Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassiano, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Karoline Pichler, Roberta Milesi (posto fisso), mentre Roberta Midali e Laura Pirovano effettueranno invece uno spareggio nei prossimi giorni.  (continua)

[ 17/10/2019 ] - Azzurri a Soelden,ultimi posti da assegnare
A 10 giorni dall'avvio della stagione 2019/2020 Azzurri e Azzurre stanno affinando gli ultimi dettagli e preparandosi per la gara d'esordio.L'Italia femminile raggiungerà oggi la Oetztal e si allenerà sul ghiacciaio venerdì e sabato; a disposizione ci sono 8 pettorali, sicure Goggia, Brignone, Bassino e Melesi (posto fisso), poi quasi certamente saranno al via Marsaglia, Pichler e Pirovano, con Irene Curtoni e Roberta Midali a giocarsi l'ultimo pettorale.Gli uomini invece hanno provato il Rettenbach già questa mattina, ed hanno a disposizione 7 posti, perchè il pettorale di Andrea Ballerin, conquistato con la Coppa Europa, è nominale e il trentino non potrà sfruttarlo causa infortunio.I 7 dovrebbero essere Moelgg, De Aliprandini, Tonetti, Maurberger e Paris (al via come nel 2016, chiuse 36/o), con gli ultimi due pettorali da assegnare tra Giulio Bosca, Giovanni Borsotti e Hannes Zingerle. (continua)

[ 14/10/2019 ] - Azzurri in allenamento tra Senales e Pitztal
Sarà una settimana intensa per gli atleti azzurri di sci alpino, che torneranno a lavoro il prossimo 14 ottobre tra la Val Senales e Pitztal (Aut), in vista della prima tappa di di Coppa del mondo di Soelden (Aut), prevista per il il weekend del 26 e 27 ottobre.Sul ghiacciaio dell'Alto Adige, saranno presenti i seguenti specialisti delle discipline veloci: Dominik Paris, Matteo Marsaglia, Mattia Casse ed Emanuele Buzzi. Con loro, fino al prossimo 17 ottobre, ci saranno i tecnici Alberto Ghidoni, Christian Corradino, Valter Ronconi, Giuseppe Abruzzini, Mattia Lavelli e Alberto Sugliano. Ancora assente Christof Innerhofer, che nel medesimo periodo, sarà impegnato sul Passo dello Stelvio con il tecnico Michael Gufler, per proseguire il suo lavoro personalizzato dopo l'infortunio dello scorso marzo.Gli slalomgigantisti invece, si divideranno tra la Val Senales e la località austriaca di Pitztal fino a venerdì 18 ottobre: Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer, Fabian Bacher, Federico Liberatore, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti, resteranno sul territorio italiano in compagnia dei tecnici Jacques Theolier, Stefano Costazza, Fabio Dolino Bianco, Luca Caselli e Luca Vuerich.Hannes Zingerle, Giulio Bosca, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, al contrario, si alleneranno sul ghiacciaio del Tirolo, sotto lo sguardo attento dei tecnici Roberto Lorenzi, Roberto Saracco, Giancarlo Bergamelli, Giuliano Ravera, Andrea Bosco e Tiziano Vuerich.  (continua)

[ 13/10/2019 ] - La Fisi ancora targata Audi
Si è svolta ancora con grande successo, la consegna delle autovetture Audi ai migliori atleti FISI della passata stagione, andata in scena ieri all'esterno del Museo delle Scienze di Trento in occasione del Festival dello Sport.Folla delle grandi occasioni per assistere alla consegna delle vetture ai 29 protagonisti della Federazione Italiana Sport Invernali che hanno ricevuto le chiavi delle fiammanti auto della Casa dei quattro anelli, a conferma della storica e vincente partnership tra la FISI e l'Audi.A ricevere le Audi A6 sono stati: Riccardo Tonetti, Robert Antonioli, Marta Bassino, Luca De Aliprandini, Sofia Goggia, Stefano Gross, Federica Brignone, Irene Curtoni, Francesco De Fabiani, Nicol Delago, Lara Della Mea, Peter Fill, Dominik Fischnaller, Lukas Hofer, Christof Innerhofer, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Michela Moioli, Simone Origone, Dominik Paris, Federico Pellegrino, Emanuel Perathoner, Alessandro Pittin, Johanna Schnarf, Alex Vinatzer, Omar Visintin, Lisa Vittozzi, Dorothea Wierer e Dominik Windish.Presente come ogni anno all'evento il direttore di Audi Italia Fabrizio Longo, il quale ha consegnato personalmente le vetture, fondamentali dei trasferimenti degli atleti durante la stagione di gara e non solo, a cominciare dalla squadra di Coppa del mondo di sci alpino, impegnata il prossimo 26 e 27 ottobre a Solden, in Austria, nei giganti di apertura.La consegna della flotta di autovetture, rientra in un più ampio programma, che ha visto protagonisti gli atleti della FISI al 'Festival dello Sport', organizzato dalla Gazzetta dello Sport a Trento. Dopo il successo dell'evento a sfondo olimpico di venerdì per Milano-Cortina 2026, è toccato a Sofia Goggia e Dominik Paris ieri mattina deliziare le platee insieme all'ex grande discesista Kristian Ghedina che ha preso il posto all'ultimo istante del campione norvegese Aksel Lund Svindal bloccato da un contrattempo a casa sua.Sempre nella prima mattinata la campionessa olimpica di discesa bergamasca ... (continua)

[ 09/10/2019 ] - Azzurri in sessione di allenamento in Senales
LIVE DA SENALES - Sessione di allenamento quest'oggi sul ghiacciaio della Val Senales per alcuni azzurri delle discipline tecniche che poi in una conferenza stampa organizzata dalla Fisi e dalla società di impianti locale diretta da Thomas Stecher hanno presentato l'accordo di collaborazione che legherà per altri 3 anni la località delle Alpi altoatesine alla federsci italiana.Presenti in ghiacciaio Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini e il giovane Alex Vinatzer, mentre erano assenti Giuliano Razzoli alle prese con uno stato influenzale con febbre a 38 e Simon Maurberger.Manfred Moelgg è pronto ad affrontare l'ennesima annata di una carriera in coppa che ormai ha raggiunto quasi i diciott'anni di attività: "Sarà sicuramente una stagione particolare senza Marcel Hirschler  e gli altri atleti come Felix Neureuther che hanno abbandonato l'attività - ha dichiarato il 37enne marebbano - Francamente non mi aspettavo il ritiro del campione austriaco, ma non cambierà molto per noi, perchè la rosa dei pretendenti al podio in ciascuna gara è sempre molto ampia. Ho cambiato la preparazione rispetto agli anni scorsi, abbiamo uno staff tecnico diverso e anche nei materiali c'è qualche novità. Il mio obiettivo è recuperare competitività anche in gigante, si tratta di una specialità che mi permette di trovare un ritmo utile anche per lo slalom. Gli obiettivi sono sempre importanti, i Mondiali in Italia del 2021 poi sono qualcosa di speciale, sulle Dolomiti a due passi da casa mia. Non posso ancora dire se ci sarò ai piedi delle Tofane, ma se tutto va per il meglio ci spero. Comunque preparare le gare su piste impegnative come quelle della Val Senales ci aiuta moltissimo".Il trentino Luca De Aliprandini è al momento il migliore gigantista azzurro nelle liste di specialità e a Soelden partirà nei 15: "Quando si avvicina l'esordio stagionale di Soelden, l'attesa cresce perchè c'è tanta voglia di confrontarsi con il cronometro. Inoltre sono due anni che per il ... (continua)

[ 09/10/2019 ] - Fisi e Val Senales insieme per altri 3 anni
LIVE DA SENALES - A meno di 20 giorni dal via della Coppa del mondo sul ghiacciaio di Soelden, l’attività delle squadre nazionale è già frenetica.Oggi presso il rifugio Grawand sul ghiacciaio della Val Senales in Alto Adige, è stato presentato il rinnovo della collaborazione per altri tre anni fra Funivie Ghiacciai Val Senales SPA e la Federazione, alla presenza di Thomas Stecher (neo direttore Funivie Ghiacciai Val Senales SPA), del direttore sportivo Massimo Rinaldi e di quattro sicuri protagonisti della prossima stagione come Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti e Alex Vinatzer.“Siamo felici di rinnovare questa collaborazione con la Federazione, rivelatasi vincente sin dai primi anni – ha dichiarato Thomas Stecher nel corso della conferenza stampa – Per altre tre stagioni avremo la possibilità di lavorare con le squadre di Coppa del mondo, si tratta di un investimento in cui crediamo moltissimo. Disponiamo di 15 piste fra gigante e slalom molto utili per la preparazione verso la Coppa del mondo. Il nostro ghiacciaio è in condizioni migliori rispetto al passato, sono già tre settimane che lavoriamo a buon regimeoe.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha voluto personalmente verificare la bontà della preparazione dei tracciati: “Ringraziamo Val Senales perchè nelle prossime settimane ci metterà a disposizione piste ottimamente preparate, per mantenere il buon livello raggiunto in Argentina e consolidare la condizioni in vista degli appuntamenti di Coppa del mondo. Dalla prossima settimana saranno ben dodici le nostre squadre nazionali che verranno qui, e anche la pista Leo Gurschler sta per essere completata nella parte finale. Non ci resta che cominciareoe.Nelle prossime settimane a partire dal 14 ottobre il ghiacciaio alpino sarà sede degli allenamenti di tutte le squadre azzurre femminili e maschili di gigante e slalom, ma anche dei velocisti. In particolare sarà utilizzata la pista nera Leo Gurschler, un tracciato di allenamento tra i più ... (continua)

[ 04/10/2019 ] - Saas Fee: gigantisti verso Soelden
Si allunga l'elenco degli Azzurri in allenamento sul ghiacciaio elvetico di Saas Fee (Svizzera). Dopo l'arrivo degli slalomisti Moelgg, Razzoli, Bacher e Gross, ora sono in arrivo anche i gigantisti, che nei giorni scorsi hanno svolto i test atletici al Mapei Center di Olgiate Olona.Il DT Roberto Lorenzi, d'intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato: Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Simon Maurberger, Tommaso Sala, Alex Vinatzer, Federico Liberatore, Hannes Zingerle, Giulio Bosca, Riccardo Tonetti e Luca De Aliprandini, al lavoro da ieri e sino al 10 ottobre.Ad osservare il gruppo ci saranno i tecnici Roberto Lorenzi, Roberto Saracco, Giancarlo Bergamelli, Giuliano Ravera, Andrea Bosco, Luca Vuerich e Tiziano Vuerich. (continua)




 
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