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14/02/2017
] - Roby Nani: "Amareggiato per la mia esclusione"
Un Roberto Nani molto amareggiato dopo la sua possibile convocazione per il gigante maschile al Mondiale di St. Moritz, in programma venerdì 18 febbraio, al posto del compagno di squadra Luca De Alpirandini, che ha dato forfait a causa di problemi di salute. Al posto del trentino nel quartetto azzurro formato anche da Florian Eisath, Manfred Moelgg e Riccardo Tonetti, è stato chiamato il giovane altoatesino Simon Maurberger. Una scelta non accolta bene da Nani, che forse sperava in un ripescaggio dopo l’esclusione nelle convocazioni mondiali di fine gennaio.Questo lo sfogo del gigantista valtellinese fornitoci dal suo Management di Ideeuropee.“Sono molto amareggiato per non essere stato convocato per il Gigante dei Mondiali – scrive Roberto Nani – dopo il forfait di Luca De Aliprandini. Pensavo che la mia esperienza in una gara secca avrebbe potuto essere una carta da giocare per i colori azzurri. Nulla di personale contro Simon (Maurberger ndr.), che anzi è un giovane promettente e che secondo me ha davanti un futuro roseo. Quando non ero stato convocato prima dei Mondiali avevo accettato serenamente perché ero conscio del fatto che la mia stagione era stata più di ombre che di luci, anzi avevo continuato ad allenarmi tutti i giorni a Livigno perché ho fiducia in me stesso e nei miei mezzi. Questa ulteriore esclusione però mi fa male perché mi fa pensare che non si creda in me e nelle mie possibilità. Ora penserò a finire la stagione nel migliore dei modi, anche se il mio morale è sinceramente molto basso. Se penso che per tre anni sono stato nei top ten, sicuramente una decisione del genere non è facile da digerireoe. (continua)
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09/02/2017
] - Coppa Europa: a Jasna vince Zurbriggen
Seconda gioia in Coppa Europa per Elia Zurbriggen: il figlio del grande Pirmin, già a segno a Soldeu ormai quattro anni fa, vince infatti l'ultimo dei due giganti di Jasna, nel cuore di una stagione in cui, a fronte di quattro partecipazioni, non è ancora riuscito ad andare a punti in Coppa del Mondo.Il ventiseienne svizzero vince in 2:00.81, precedendo il francese Cyprien Sarrazin di 53/100 e il connazionale Gino Caviezel di 60/100: il sempre presente Samu Torsti (Finlandia) e il norvegese Marcus Monsen completano le prime cinque posizioni.Giornata decisamente negativa per l'Italia: tutti gli azzurri sono infatti oltre la 20/a piazza. Paradossalmente, ben sei chiudono in zona punti: Simon Maurbeger 21/o, Andrea Ballerin 22/o, Roberto Nani 25/o, Alex Zingerle 26/o, Tommaso Sala 27/o e Giulio Bosca 29/o. Più indietro Daniele Sorio e Giordano Ronci, out Federico Liberatore e Hannes Zingerle.La Coppa Europa, sempre agevolmente condotta da Gilles Roulin con quasi 400 punti di margine su Monsen, si sposta ora a Zakopane, dove sabato e domenica andranno in scena due slalom. (continua)
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08/02/2017
] - Coppa Europa: Maurberger 10/o in gigante
Norvegia sempre sugli scudi in Coppa Europa: il primo dei due giganti maschili di Jasna va infatti a Rasmus Windingstad, che torna ad esultare nel circuito continentale oltre due anni dopo l'unico acuto di Carezza.Rispetto al 2:02.24 totalizzato dal polivalente scandinavo, l'elvetico Gino Caviezel paga ben 95/100, mentre il finlandese Samu Torsti completa il podio accusando 1.03 di ritardo. Nella top five anche l'altro svizzero Elia Zurbriggen e l'austriaco Fabio Gstrein.Per l'Italia non è una giornata indimenticabile: una seconda manche non prefetta impedisce a Simon Maurberger di andare oltre la 10/a posizione finale, così come Roberto Nani si deve accontentare della 20/a piazza. In zona punti anche Giulio Bosca, 25/o, e Alex Zingerle, 27/o, mentre ne restano esclusi Daniele Sorio, un Hannes Zingerle non qualificato alla seconda prova e gli usciti Tommaso Sala, Giordano Ronci, Andrea Ballerin e Federico Liberatore. (continua)
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03/02/2017
] - Sci di Cristallo - VIII Tappa a Sofia Goggia
Ottava tappa, l'ultima prima dei Mondiali, tra Cortina, Garmisch e il parallelo di Stoccolma: 7 gare dove Azzurri e Azzurre hanno saputo conquistare 4 podi grazie a Sofia Goggia e Peter Fill (2 podi a testa) e ulteriori 6 risultati nei top10, senza contare il parallelo.L'emozione più grande arriva dalla discesa femminile, sulle nevi di casa di Cortina, nello splendido panorama delle Dolomiti: Sofia Goggia è in testa alla gara quando scende Lara Gut, quattro pettorali più tardi. La ticinese arriva in ritardo di 15 centesimi all'ultimo intermedio, e il Sogno di Sofia è ormai ad un passo, ma negli ultimi 19 secondi di gara la bergamasca accusa due decimi esatti, e il calcolo è presto fatto: per 5 centesimi (1.37 metri) la vittoria va a Lara Gut.Per pochi voti la vittoria di tappa va proprio a Sofia.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata l'ottava tappa:5 punti - Sofia Goggia: Conferme su conferme di una stagione imprevedibile, vissuta da protagonista. Alla vittoria è mancato un intermedio, non è una ossessione, ma la aspettiamo perchè sarebbe meritatissima.4 punti - Peter Fill: Arriva ai Mondiali al meglio, carico, e da leader della specialità. I podi lo avvicinano al BIS, la lotta sarà durissima.3 punti - Verena Stuffer: in crescendo di condizione, chiude tra le primissime proprio quando conta di più farlo.2 punti - Dominik Paris: anche Dominik arriva a St.Moritz pronto, certo da uno che vince a Kitz ci si aspetta sempre il massimo1 punto - Simon Maurberger: in un gigante difficile Simon lotta per emergere e trova il suo miglior risultato.Dopo la ottava tappa la classifica è: Sofia Goggia (26), Marta Bassino (14), Manfred Moelgg, Dominik Paris (12), Peter Fill (9), ... (continua)
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29/01/2017
] - Il punto sui convocati:Donne sugli scudi.NO Nani
Il DT Max Carca ha comunicato oggi le convocazioni ufficiali per i Mondiali di St.Moritz, tra i primi big team a sciogliere le riserve.Proviamo a capire le scelte e i ragionamenti fatti dallo staff tecnico, cominciando con il regolamento: massimo 24 atleti, 14 per sesso, a coprire 4 posti per 5 discipline (slalom, gigante, superg, discesa, combinata) + il Team Event.Sono state convocate 11 ragazze e 10 ragazzi, ed è da tempo che non avveniva questa 'inversione': i coach hanno voluto privilegiare gli atleti che hanno comunque ottenuto risultati di rilievo piuttosto che riempire ad ogni costo il contingente.La maggior parte avevano diritto alla convocazione sulla base dei criteri resi pubblici ad inizio stagione, per altri è stata utilizzato il criterio della scelta tecnica.Vediamo disciplina per disciplina la situazione in casa Italia.Nello slalom maschile Moelgg e Gross hanno soddisfatto i criteri, Thaler ci è andato vicino mentre Razzoli ha un 11/o posto (Kitz) come miglior risultato. I migliori 4 slalomisti sono comunque loro, ma nel caso Patrick Thaler, infortunatosi al ginocchio, non dovesse farcela, ecco che sarà pronto Tommaso Sala, inserito nel contingente come riserva, e che comunque avrà la possibilità di respirare l'aria del suo primo Mondiale.In gigante spicca l'assenza di Roberto Nani, il miglior specialista nelle ultime stagione, ma che in questa è davvero lontano dai migliori.Spazio quindi a Florian Eisath, Luca De Aliprandini e Moelgg, mentre il quarto gigantista sarà Riccardo Tonetti, che non ha centrato i requisiti minimi ma a livello di risultati e punti è il nostro quarto uomo, e potrebbe gareggiare anche in combinata.In superg, discesa e combinata puntiamo sui tre cavalieri Dominik Paris, Peter Fill e Christof Innerhofer, sperando che quest'ultimo possa recuperare dall'infortunio.Mattia Casse è stato inserito come riserva: riserva di Innerhofer, evidentemente, anche se non avendo un quarto discesista sembrerebbe ovvio schierarlo nella disciplina ... (continua)
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29/01/2017
] - Gigante Hirscher a Garmisch.Olsson 2/o Eisath 9/o
Con una manche-monstre l'austriaco Marcel Hirscher ha vinto il gigante di Garmisch-Partnekirchen, quinta prova della stagione tra le porte larghe e ultima prima dei Mondiali, chiudendo in 2:39.95, un secondo e mezzo meglio di Matts Olsson. Splendido primo podio in carriera per lo svedese, in crescita dopo la buona prova di Adelboden (6/o) e capace di chiudere la prima manche con il terzo tempo, nonostante il pettorale n.23.Era dal 3/o posto di Freddy Nyberg ad Are 2006 che uno svedese mancava dal podio del gigante, un paio di settimane in più per ritrovare un secondo posto, sempre di Nyberg.Soli 9 centesimi dividevano Hirscher da Pinturault dopo la prima frazione, con il francese sempre davanti: ne è nata super aggressiva a cui Pintu ha provato a rispondere, ma commettendo un grave errore sul muro, perdendo velocità, arrivando al traguardo con 2 secondi di ritardo che valgono il 4/o posto.Così sul terzo gradino del podio sale un tedesco, Stefan Luitz, mandando alle stelle il pubblico bavarese, che attendeva il suo beniamino Felix Neureuther, tradito da qualche sbavatura di troppo nella frazione decisiva passando quindi dal 4/o al 6/o posto.Tornando al vincitore le statistiche sono impressionanti: 43 vittorie e 105 podi complessivi in 197 gare di Coppa del Mondo; solo in questa stagione due vittorie e quattro secondi posti su 6 giganti disputati. Leader in classifica generale, imprendibile con oltre 400 punti su Kristoffersen, e leader anche in gigante con 533 punti, poco meno di 100 più del rivale.Per gli azzurri una gara discreta, senza acuti, con alcuni "+" e "-" che vanno sottolineati: Florian Eisath e Luca De Aliprandini chiudono la top10 al 9/o e 10/o posto rispettivamente, staccati di +2.64 e +2.85. Per Florian due manche regolari, e due passaggi splendidi sul muro del Freier Fall, nonostante un brutto ematoma al fianco rimediato in allenamento. 'Finferlo' invece recupera 11 posizioni nella seconda manche grazie al terzo miglior parziale, sciando come sa, al ... (continua)
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29/01/2017
] - Garmisch GS: Pintu su Hirscher dopo la prima
Alexis Pinturault, vincitore dei giganti di Soelden, Val d'Isere ed Adelboden, guida la prima manche del gigante di Garmisch-Partenkirchen in 1:19.76, con soli 9 centesimi di vantaggio sul rivale Marcel Hirscher.Terzo tempo per Matts Olsson, in grande crescita di condizione a +0.45, seguono Felix Neureuther, che era in dubbio alla vigilia ma non poteva mancare nella gara di casa, staccato di mezzo secondo, ed un altro tedesco, Stefan Luitz +0.96.Sesto e settimo i due francesi Matthieu Faivre (+1.01) e Victor Muffat-Jeandet (+1.02).Un tracciato lunghissimo (80 secondi di gara) che a metà gara, intorno ai 40", si butta sulla vertigine del Freier Fall, un muro ripidissimo dove sono disegnate 8-9 porte determinanti per il lungo falso piano finale. Fondo irregolare con una preparazione e barratura che ha lasciato neve compatta e placche di ghiaccio a macchia di leopardo.Il primo azzurro è Florian Eisath, 8/o a +1.21: l'altoatesino, con un ematoma al fianco rimediato in allenamento, è stato bravo a contenere fino alla fine del muro, dove ha preso velocità sul piano recuperando terreno.Manfred Moelgg è 13/o a +1.63 e paga un errore sul muro, segue Riccardo Tonetti 14/o a +2.08.Male Luca De Aliprandini (21/o a +2.56) e Roberto Nani (22/o a +2.64) dopo i primi 30.Devono ancora scendere Simon Maurberger, Giulio Bosca, Andrea Ballerin e Alex Zingerle.Lo sloveno Kranjec, pettorale #15, partirà dopo il 45/o perchè si è presentato in ritardo alla estrazione pettorali.Seconda manche alle 13.15. (continua)
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25/01/2017
] - I convocati azzurri per Garmisch
Sono in programma domani giovedì 26 gennaio le prime e uniche prove cronometrate a Garmisch Partenkirchen, che dopo aver ospitato le ragazze nello scorso weekend, si appresta ad accogliere il circuito maschile.Venerdì 27 si correrà la prima discesa, recupero di quella cancellata a Wengen, sabato la seconda discesa e infine domenica 29 il gigante.Per le discese sono convocati Dominik Paris, Peter Fill, Christof Innerhofer, Mattia Casse, Emanuele Buzzi, Paolo Pangrazzi e Florian Schieder.Innerhofer è in forse, viste le condizioni del perone, mentre per Schieder (classe 1995) è la prima convocazione in Coppa del Mondo, nonostante non sia mai andato a punti in Coppa Europa.Tappa importantissima per Fill e Paris (e Innerhofer), chiamati a confermare le eccellenti prestazioni del weekend di Kitz, ma anche per Casse, Buzzi e Pangrazzi perchè un buon risultato potrebbe essere determinante in ottica convocazione mondiale.Nell'albo d'oro sul tracciato tedesco registriamo la vittoria di Inner nel 2013, ed ulteriori 11 podi tra il 1973 e il 2004.In gigante saranno in gara Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Roberto Nani, Simon Maurberger, Andrea Ballerin, Alex Zingerle e Giulio Bosca.Solo un risultato di rilievo in questa specialità a Garmisch, dove si è corso solo 4 volte: il secondo posto di Davide Simoncelli nel 2010. (continua)
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20/01/2017
] - CE: Caviezel vince in gigante, Ballerin 6/o
Primo successo in Coppa Europa per Gino Caviezel: il 24enne elvetico, da anni tra i migliori 20-25 gigantisti di Coppa del Mondo, si è infatti sbloccato nel circuito continentale aggiudicandosi la seconda gara di Val d'Isere in 2:16.64. Cyprien Sarrazin, vincitore ieri, paga un pegno di 36/100: segue quindi Marcel Mathis, al secondo podio nelle ultime tre gare che potrebbe significare l'avvio di una non facile risalita dopo stagioni alquanto deludenti. Il norvegese Rasmus Windingstad e lo svedese Kristoffer Jakobsen completano le prime cinque posizioni.Appena fuori dalla top five ecco Andrea Ballerin: il poliziotto trentino si rivede dunque su livelli che, in Coppa Europa, gli mancavano ormai da fine 2014, grazie soprattutto ad una splendida seconda manche che gli permette di scalare la classifica. Unici altri due italiani a punti Simon Maurberger, 16/o, e Daniele Sorio, 18/o: fuori dai trenta Hannes Zingerle e Giulio Zuccarini, saltano invece Andrea Squassino, Giulio Bosca, Roberto Nani, Alex Zingerle e Antonio Fantino.La Coppa Europa sin qui dominata dai norvegesi (Haugen conduce davanti a Monsen) si sposta ora a Meribel per una serie di prove veloci che scatteranno lunedì. (continua)
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19/01/2017
] - CE: a Val d'Isere vince Sarrazin, l'Italia c'è
Stagione sempre più positiva per Cyprien Sarrazin: il clamoroso vincitore del parallelo di Coppa del Mondo in Alta Badia centra infatti quest'oggi, nel primo dei due giganti di Coppa Europa in Val d'Isere, il secondo successo stagionale e in carriera nel circuito continentale. Il ventiduenne di Veynes s'impone in 2:11.42, sopravanzando di 13/100 il finlandese Samu Torsti (terzo podio consecutivo nella specialità) e di 67/100 il norvegese Rasmus Windingstad, sempre presente nelle prime posizioni: alle sue spalle l'elvetico Gino Caviezel e l'altro finlandese Eemeli Pirinen.La squadra italiana, pur in assenza di un acuto, offre una prestazione molto positiva a partire da Alex Zingerle, il quale con la sesta posizione odierna ottiene un risultato che mancava da quasi tre anni. Si conferma al livello atteso Simon Maurberger, ottavo al traguardo, mentre appaiono in leggera crescita Andrea Ballerin (10/o) e Roberto Nani (11/o): quattro azzurri nei primi undici, dunque, seguiti da Giulio Bosca in 17/a piazza e da Daniele Sorio 25/o. Non terminano la gara Giulio Zuccarini, Antonio Fantino, Hannes Zingerle e Andrea Squassino. (continua)
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11/01/2017
] - Sci di Cristallo - VI Tappa a Manfred Moelgg
Il nuovo anno è appena iniziato ma il fittissimo calendario della Coppa del Mondo a gennaio ci regala già 7 gare in 10 giorni, tutte prove tecniche tra Zagabria, Maribor, Adelboden e Flachau. E con il nuovo anno arriva, dopo tanti podi, anche la prima attesa vittoria azzurra, grazie a Manfred Moelgg che dopo 8 anni ritrova una seconda giovinezza, riconfermandosi sul podio ad Adelboden.Questa sesta tappa è certamente sua: tutti, nessuno escluso, lo hanno votato come il miglior azzurro.Complessivamente è stata un discreta tappa per gli Azzurri che, oltre a Manfred, hanno messo sul podio Sofia Goggia a Maribor e ulteriori 5 inserimenti nei top10, grazie a Costazza, Gross, Manuela Moelgg ed Eisath.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la sesta tappa:5 punti - Manfred Moelgg: senza dubbio il protagonista di questa tappa. A Zagabria il marebbano vince mettendo insieme due manche splendide, e ritrovando il gusto della vittoria dopo quasi 8 anni. Non ha rinunciato a combattere con fuoriclasse come Kristoffersen e Hirscher e, non meno importante, è stato capace di ripetersi sul podio ad Adelboden. Insomma arrivano i Mondiali, con cui Manni ha un buon rapporto, e ci troviamo in casa il terzo miglior slalomista del mondo.4 punti - Sofia Goggia: rischiare fa parte del suo DNA: Sofia attacca e non si dosa, se sbaglia esce, altrimenti è sul podio. Per la settima volta in stagione è tra le migliori tre, sempre seconda o terza...la vittoria non è una ossessione ma...attendiamo di poterla festeggiare! Dopo alcune uscite la bergamasca ha risposto da campionessa.3 punti - Chiara Costazza: la fassana si è ritrovata e ha inanellato una serie di performance di alto livello, ... (continua)
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10/01/2017
] - Coppa Europa: Torsti a segno, Bosca 9/o
Prosegue il momento d'oro di Samu Torsti: il ragazzo finlandese, allenato da Alessandro Serra, ha infatti vinto il secondo gigante di Davos valido per la Coppa Europa, proseguendo così un filotto che lo ha visto ieri alla piazza d'onore e, sabato, 10/o in Coppa del Mondo ad Adelboden.Per il 25enne si tratta del secondo successo in carriera nel circuito: il suo 1:42.19 gli permette di infliggere 36/100 al norvegese Rasmus Windingstad, di nuovo sul podio, e 49/100 all'austriaco Marcel Mathis, che prova a risorgere dopo un paio di stagioni decisamente sotto tono. La top five è completata dall'elvetico Marco Odermatt e dal francese Cyprien Sarrazin.In casa Italia si registra la 9/a piazza di Giulio Bosca: nonostante il pettorale 38, il milanese con un'importante esperienza nei college americani centra la miglior performance della carriera, precedendo peraltro la vera sorpresa di giornata che è l'andorrano Joan Verdu, mai a punti prima d'ora. Positivo 15/o posto per un Alex Zingerle che appare in leggera crescita, poi troviamo Tommaso Sala 20/o, Roberto Nani 21/o e Andrea Ballerin 24/o. Oltre la trentesima posizione Alex Vinatzer, fuori gara Hannes Zingerle, Daniele Sorio, Simon Maurberger e Giulio Zuccarini. Domani e dopodomani saranno di scena gli slalomisti a Zell am See. (continua)
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09/01/2017
] - CE: Norvegia gigante a Davos, Maurberger 6/o
Un sesto posto positivo, ma con un retrogusto senz'altro amaro per Simon Maurberger nel gigante di Coppa Europa disputato quest'oggi a Davos: l'atleta della Valle Aurina si trovava infatti in testa a metà gara, prima di un grave errore che gli ha impedito di conquistare almeno il podio. In ogni caso l'azzurrino conferma di essere sempre tra i big di una Coppa Europa che, tra le porte larghe, vede il dominio dei norvegesi: vittoria per Marcus Monsen, al secondo successo della carriera nel circuito, terzo posto per Rasmus Windingstad e quarto per Bjoernar Neteland. Nel mezzo solo Samu Torsti, che in barba al pettorale numero 40 conferma l'eccellente stato di forma già dimostrato sabato ad Adelboden, mentre la quinta piazza va al figlio d'arte Elia Zurbriggen.Per quanto riguarda gli altri italiani, Roberto Nani termina 14/o a poco più di un secondo dal vincitore, quindi Tommaso Sala e Giulio Bosca vanno a punti rispettivamente in 21/a e 24/a posizione. Fuori dai trenta Daniele Sorio e Hannes Zingerle, saltano nelle due manche Alex Zingerle, Andrea Ballerin e i debuttanti Giulio Zuccarini e Alex Vinatzer.Domani, sempre a Davos, spazio ad un altro gigante. (continua)
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07/01/2017
] - Pintu-Hirscher duello gigante sulla Kuonisbergli
Marchel Hirscher puntava a vincere per la terza volta ad Adelboden ed è uscito dal cancelletto della frazione decisiva disegnando una manche di altissimo livello: aggressivo, spianato, preciso, tagliando il traguardo con 2 secondi di vantaggio sul leader provvisorio Kristoffersen.Il connazionale Schoerghofer ha sciato bene, ma ad un livello terrestre e per soli 9 centesimi è rimasto davanti al norvegese, conquistando comunque il podio. A quel punto solo il francese Alexis Pinturault poteva strappare la vittoria a Hirscher: 70 centesimi il vantaggio iniziale, scesi a 68, poi 56, poi 27, e infine 4...margine minimo (lo ha simpaticamente mimato anche l'austriaco al parterre) ma sufficiente per consegnare ad Alexis la terza vittoria stagionale dopo Soelden e Val d'Isere, la 19/a della carriera.Pintu-Hirscher in gigante come Kristoffersen-Hirscher in slalom: duelli che appassionano e alzano l'asticella del livello tecnico, oggi si può dire che la mitica Kuonisbergli ha trovato degni protagonisti.In classifica di specialità rimane leader Hirscher con 433 punti sui 389 del francese, così come in generale si consolida la posizione dell'austriaco con 833 punti, molto difficile che qualcuno possa dargli fastidio.Tra l'altro Hirscher è da QUATTRO anni, da Adelboden 2013, che non esce dai top10 in gigante, 34 gare tra i migliori, di cui la maggior parte sul podio.Florian Eisath è il miglior azzurro nonchè l'unico tra i top10: nella prima manche sbaglia subito e perde terreno, ma il suo valore esce nella seconda, e grazie al quinto parziale recupera 8 posizioni fino al 9/o tempo finale, staccato di 2.77Completano la top10 il francese Mathieu Faivre 5/o a +2.05, Matts Olsson 6/o, Victor Muffat-Jeandet 7/o, Felix Neureuther 8/o e Samu Torsti 10/o; miglior risultato in carriera per il finlandese, partito con il pettorale 52.Non una bella giornata per gli Azzurri, un passo indietro rispetto alla Alta Badia: può essere moderatamente soddisfatto Manfred Moelgg 13/o (a + 3.31) mentre ... (continua)
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07/01/2017
] - Adelboden: guida Pinturault, DeAliprandini 9/o
Vincitore a Soelden e in Val d'Isere, Alexis Pinturault guida la prima manche del gigante di Adelboden sulla mitica Kuonisbergli, che ospita il massimo circuito fin dal 1967.Sceso con il pettorale n.1, Alexis ha incantato in particolare sullo spettacolare muro finale, e chiuso in 1:12.91, e nessuno e più riuscito ad avvicinare la sua manche: lo seguono gli austriaci Schoerghofer (+0.64) e Hirscher (+0.70, leader della specialità).Il distacco sale ad oltre un secondo con i due norvegesi Haugen (+1.19) e Kristoffersen (+1.31). Luca De Aliprandini è l'unico azzurro nei primi 10, 9/o a +1.80, comunque in lotta ancora per un buon risultato su uno dei giganti più difficili del mondo.Gli altri azzurri sono più indietro: segnali di ripresa per Roberto Nani 12/o a +2.43, Manfred Moelgg è 15/o a +2.53, mentre un errore nelle primissime porte compromette la gara di Florian Eisath, 17/o a +2.56.Dopo i primi 40 è ancora qualificato anche Riccardo Tonetti 23/o a +3.39.Seconda manche alle 13.30 con diretta Raisport ed Eurosport. (continua)
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04/01/2017
] - Gli Azzurri per Zagabria e Adelboden
Otto slalomisti scenderanno in pista domani per lo slalom di Zagabria che inaugura l'anno 2017 di Coppa del Mondo e coincide con i 50 anni di vita del circuito. Il DS Max Rinaldi ha convocato Stefano Gross, Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti, Tommaso Sala (fresco vincitore degli Assoluti a Pozza di Fassa), Andrea Ballerin e Giordano Ronci, e gli stessi 8 gareggeranno domenica 8 ad Adelboden.I precedenti azzurri sulla collina Sljeme vedono una doppietta realizzata nel 2010 da Giuliano Razzoli e Manfred Moelgg, il campione olimpico di Vancouver salì sul podio anche nel 2009 con un terzo posto.Sabato 7, ad Adelboden, è in programma il classico gigante sulla Kuonisbergli. Saranno al via Florian Eisath (reduce dallo splendido podio in Alta Badia), Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Andrea Ballerin, Tommaso Sala e Hannes Zingerle.Il gruppo dei gigantisti con Eisath, De Aliprandini, Nani, Maurberger, Zingerle, con l'aggiunta di Peter Fill e Dominik Paris, sta preparando la prova di Adelboden sulle nevi lombarde di Ponte di Legno: da ieri e fino a giovedì gli azzurri sono sulla "Casola Nera", ottimamente preparata nonostante le scarse precipitazioni nevose, grazie all'innevamento programmato.Ad Adelboden, tra le porte larghe, l'Italia vanta un ricco bottino di 7 vittorie e ulteriori 13 podi: tre con Gustavo Thoeni, una a testa con Alberto Tomba, Richard Pramotton, Piero Gros e Massimiliano Blardone. In slalom vittoria per Stefano Gross nel 2015 e Giorgio Rocca nel 2006, a cui si aggiungono il terzo posto di Manfred Moelgg nel 2013 e il terzo di Stefano Gross nel 2012. (continua)
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21/12/2016
] - Sci di Cristallo - IV Tappa a Florian Eisath
Quarta tappa dello 'Sci di Cristallo' nel cuore del mese di dicembre, con la prima tappa veloce femminile europee (Val d'Isere) e le classiche italiane della Val Gardena e della Val Badia.Ancora una tappa ricca di ottimi risultati dei nostri atleti, con ben 9 risultati nei top10 e 4 podi, due della 'solita' Goggia e due decisamente inattesi ma graditissimi, Elena Curtoni nel superg della Val d'Isere e Florian Eisath nel classico gigante dell'Alta Badia.Proprio Eisath è il vincitore di questa tappa, grazie ai voti raccolti in redazione: il gigantista di Obereggen ha vissuto la sua giornata speciale, conquistando il primo podio (terzo posto) della carriera nel giorno del 100/esimo pettorale in Coppa del Mondo, in uno dei giganti più difficili del circuito.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la quarta tappa:5 punti - Florian Eisath: Nel giorno del 'centenario' trova il primo podio su una pista come la Gran Risa, a pochi chilometri di casa, applaudito da amici e famigliari: giornata da sogno, foto da incorniciare e mettere subito nell'album dei ricordi più belli. Inaspettato e grandioso.4 punti - Sofia Goggia: Ancora una serie di gare eccellenti, due podi e un'uscita in superg quando viaggiava con intermedi da podio. Rabbiosa ed arrabbiata si scatena in gigante a Courchevel, anche se poi il vento spazza via la classifica. Fantastica nella manche di slalom della combinata.3 punti - Elena Curtoni: non cade nelle trappole del superg francese, scia bene come sa fare e coglie un bel podio in un momento non facile per lei. Ha le qualità per salirci spesso, devo migliorare nella scorrevolezza e nella convinzione.2 punti - Nadia Fanchini: Elogiamo sempre il suo talento, ... (continua)
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19/12/2016
] - Alta Badia:Sarazzin vince il parallelo,14/o Eisath
E' firmata Francia la vittoria nel gigante parallelo di Coppa del Mondo dell'Alta Badia. A sorpresa si impone il giovane transalpino Cyprien Sarrazin, sceso tra l'altro con un bastoncino in meno perso sulla spinta di partenza. Il 22enne francese ha avuto la meglio sul più esperto elvetico Carlo Janka per soli 10 centesimi e aggiudicandosi così il suo primo successo in coppa del mondo, lui che fino ad ora aveva vinto in Coppa Europa un gigante poco tempo fa a Gallivare in Svezia. Nella finalina per il terzo e quarto posto la spuntata nella sfida tutta norvegese Kjetil Jansrud su Leif Kristian Haugen. Per Marcel Hirscher un parallelo poco fortunato, come del resto accaduto già l'anno scorso. Il campione salisburghese è uscito al primo turno battuto dal francese Missillier. Los corso anno a fare fuori il vincitore della coppa di cinque coppe del mondo assolute era stato il nostro Riccardo Tonetti, oggi assente.Anche l'Italia, come Hirscher, non sembra trovare ancora il giusto approccio con questo tipo di gare. Il migliore degli azzurri è il podio di ieri in gigante Florian Eisath (14/o) eliminato agli ottavi dal tedesco Stefan Luitz per soli 12 centesimi. Prima, ai sedicesimi di finale si era fermata l'avventura di Roberto Nani fatto fuori dal vincitore della scorsa edizione Kjetil Jansrud, Dominik Paris per mano di Andrè Mhyrer, Manfred Moelgg dal francese Muffat-Jenadet e De Aliprandini dal finalista Carlo Janka.La 1/a edizione del "Suedtirol Ski Trophy" se la è aggiudicata, invece, il norvegese Kjetil Jansrud, grazie alla vittoria nel super-g di Val Gardena, e al podio di oggi nel parallelo. A lui vanno i 20mila Euro del premio messo a disposizione dalla Provincia Autonoma di Bolzano, uu busto in legno a grandezza naturale che andrà in una particolare Hall of Fame ai piedi della Saslong e l'intitolazione di un piatto realizzato dallo chef stellato Norbert Niederkofler che sarà servito nei rifugi dell'area sciistica dolomitica di Gardena e Alta Badia.Formula del ... (continua)
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18/12/2016
] - Alta Badia:poker Hirscher e primo podio di Eisath
L'Italia torna sul podio di gigante dopo un inizio stagione problematico. La Gran Risa si dunque conferma la pista degli italiani. Dopo quattro stagioni di digiuno, dalla vittoria di Blardone nel dicembre 2011, un azzurro mette nuovamente piedi sul podio del "gigante" per eccellenza dell'Alta Badia.Florian Eisath dalla Val d'Ega, distante poco meno di 1 ora di strada da qui, con due manche mai così perfette, lui che invece, normalmente andava sempre a corrente alternata, riesce a 32 anni a togliersi la soddisfazione di essere terzo alle spalle del gigante Hirscher e dell'emergente transalpino Faivre. Terzo dopo la prima manche il finanziere, cresciuto sulle piste di Obereggen e Carezza (Moseralm), è riuscito a non farsi prendere dalla frenesia di strafare davanti al pubblico di casa e a cogliere quel risultato che alcune volta gli era sfuggito per un niente.Giornata che regala anche il poker di Marcel Hirscher sulla Gran Risa, eguagliando così il record del grande Alberto Tomba. Anche se il salisburghese può vantare anche un successo in slalom. Austriaco non esplosivo come il solito nella prima manche, mentre nella seconda ha messo in campo tutta la sua potenza e classe concludendo con 71 centesimi sul francese Mathieu Faivre, il vincitore del precedente gigante di Val d'Isere.Giornata buona anche per Luca De Aliprandini ancora nei top10 dopo Soelden e il primo gigante di Val d'Isere. Il trentino conclude settimo con una ottima seconda manche corsa a tratti in stile "Simoncelli". Più distanti Manfred Moelgg (17/o) comunque soddisfatto di questa sua prova e un Roberto Nani (18/o) ancora lontano dai suoi potenziali. Giornata da dimenticare per Riccardo Tonetti (non qualificato) alle prese però con un problema al ginocchio destro. Quest'oggi il bolzanino si farà visitare a Bolzano per stabilire l'entità del danno.Domani appuntamento, invece, con il gigante parallelo con 5 azzurri al via: Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, e Dominik Paris (inizio ore ... (continua)
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18/12/2016
] - Alta Badia: Hirscher comanda gigante, 3/o Eisath
E' dell'austriaco Marcel Hirscher il miglior tempo nella prima manche del quarto gigante maschile della stagione di coppa del mondo in Alta Badia. Il campione salisburghese alla caccia del record assoluto di cinque successi sulla Gran Risa ha concluso con il tempo di 1.16.81, 21 centesimi meglio del francese Mathieu Faivre, il vincitore dell'ultimo gigante in Val d'Isere.Terzo è l'azzurro Florian Eisath autore di un'ottima manche. ll finanziere della Val d'Ega chiude, con un ritardo di 87 centesimi, complice una sbavatura a metà pista e sul salto al muro del gatto. Quarto è il norvegese Hernik Kristoffersen (+0.93), quinto Felix Neureuther (+1.07), sesto Stefan Luitz e settimo Alexis Pinturault.Gli altri azzurri in graduatoria al momento sono: 14/o Luca De Aliprandini (+1.70) a pari merito con l'elvetico Justin Murisier, 16/o Roberto Nani (+1.79) alla pari con il norvegese Leif Kristian Haugen, 21/o Manfred Moelgg (+2.37). Fuori dai trenta Riccardo Tonetti (+3.29), Simon Maurberger, Seconda manche in programma alle ore 12.30 con diretta tv su Raisport1HD e Eurosport. (continua)
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10/12/2016
] - Fantaski Stats - Val d Isere - gigante maschile
6/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 9 giganti della stagione 48/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Faivre M. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Muffat Jeandet V. 2013: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Luitz S. 2012: 1) Hirscher M. 2) Luitz S. 3) Ligety T. 2010: 1) Ligety T. 2) Svindal A. 3) Blardone M. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (5); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Stefan Eberharter (3); Alexis Pinturault (2); Benjamin Raich (2); Kjetil Jansrud (2); 17/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 8/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 39/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 23/o in gigante 65/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 15/a in gigante per Marcel Hirscher è il 95/o podio della carriera, il 42/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 24/o podio della carriera, il 8/o in gigante l'Italia ha conquistato 57 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 160; Francia 158; Germania 107; Norvegia 96; Italia 57; Canada 32; Svezia 26; Svizzera 22; Croazia 18; U.S.A. 13; Slovacchia 9; Erik Read (CAN) è partito con il pettorale 50 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.13 [#22] - 1982 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.3 [#5] - 1994 ; Cyprien Sarrazin (FRA) pos.24 [#33] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Erik Read (CAN)[pos.8], Andreas Zampa (SVK)[pos.22], Cyprien Sarrazin (FRA)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2008); Massimiliano Blardone (2009); 3/o Massimiliano ... (continua)
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10/12/2016
] - Pinturault Re sulla Face de Bellevarde,13/o Moelgg
Spettacolo Alexis Pinturault nel terzo gigante maschile della stagione. Il transalpino si aggiudica il secondo gigante della stagione dopo quello d'esordio a Soelden e costringe per la seconda volta a distanza di una settimana Marcel Hirscher ad inchinarsi. L'altra volta era stato il suo collega Faivre a stoppare la corsa dell'austriaco, questa volta è stato lui "Pinturicchio", come sulle nevi austriache, con una sciata pulita ed efficace. Pinturault domina sulla Face de Bellevarde la prima manche con oltre mezzo secondo sia sul tedesco Stefan Luitz, finito poi fuori dal podio (4/o), sia su Hirscher. L'austriaco nella seconda prova cambia registro, ingrana la quinta, riuscendo a rosicchiare circa tre decimi e una posizione, rendendo pulita la sua sciata da quelle sbavature che avevano contraddistinto, invece, la manche mattutina. Alla fine è secondo a 33 centesimi dal francese. Sul terzo gradino del podio sale, dopo aver recuperato ben undici posizioni, il norvegese Henrik Kristoffersen a +1.50. Un podio di tutto rispetto che vede tra l'altro tre dei principali contendenti alla coppa del mondo assoluta uno affianco all'altro.Nei top10 entrano anche i due tedeschi Felix Neureuther e Stefan Luitz rispettivamente quarto e quinto, quindi Philipp Schoerghofer (6/o), il norvegese Leif Kristian Haugen (7/o) e il sempre sorprendente canadese e figlio d'arte Erik Read (8/o con il pettorale 50) che continua così il suo momento positivo raggiungendo anche oggi come una settimana fa un piazzamento nei migliori dieci. In nona piazza un altro transalpino Mathieu Faivre e in decima lo svedese André Myhrer.Gli azzurri non bene neanche oggi. Guadagnano quasi tutti qualcosina in questa seconda manche. Il migliore è Manfred Moelgg alla fine 13/o (+2.70), ma che può ambire a risultati più importanti. Sedicesimo Riccardo Tonetti, diciassettesimo Florian Eisath. Peggiora il suo piazzamento Luca De Aliprandini (23/o), una settimana fa sesto qui in Val d'Isere. E' uscito, invece, un ... (continua)
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10/12/2016
] - Isere: Domina Pinturault nella 1/a manche gigante
E' del francese Alexis Pinturault il miglior tempo nella prima manche del terzo gigante della stagione a Val d'Isere. Pinturicchio pennella il tracciato a macchie della Face de Bellevarde concludendo con il tempo di 1.00.92 precedendo il tedesco Stefan Luitz già ad oltre mezzo secondo (+0.65).Alle spalle del tedesco un Marcel Hirscher che nonostante un grave errore nella parte alta, all'inzio del muro, riesce a rimanere nel tracciato, ma deve pagare dazio chiudendo a +0.67. Quarto tempo per un altro austriaco Roland Leitinger (+1.05) a precedere il tedesco Stefan Luitz e il norvegese Leif Kristian HaugenGli azzurri al momento non brillano. Il migliore è Manfred Moelgg appena fuori dai top10 in 18/a piazza ad accusare un ritardo di +1.93. Luca De Aliprandini, reo di qualche sbavatura complice un braccio rimasto agganciato ad un palo che lo ha sbilanciato è 20/o. A seguire Riccardo Tonetti poco più indietro rispetto al compagno trentino a +2.49. Male ancora Roberto Nani. A tratti il livignasco a fatto vedere qualcosa poi un grave errore in ingresso muro e altre sbavature lo hanno relegato ad oltre due secondi e mezzo (+2.51) dalla vetta. Dietro anche Florian Eisath con una gara un po' sulla difensiva (+2.63).Seconda manche in programma alle ore 112.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)
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09/12/2016
] - De Aliprandini "pista con poca neve, attenzione"
(da fisi.org) E' stata effettuata in mattinata la sciata in pista sulla pista "Face de Bellavarde" di Val d'Isère, dove sabato 10 dicembre (ore 09.30 e 13.30, diretta televisiva su Raisport ed Eurosport) si terrà il terzo gigante maschile della stagione di Coppa del mondo, a sei giorni dall'altra prova di settimana scorsa disputata nella località francese, ma sulla "Oreiller-Killy". In Casa Italia saranno della partita Florian Eisath, Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Hannes Zingerle, Simon Maurberger, Andrea Ballerin e Tommaso Sala.Ecco le dichiarazioni di alcuni dei nostri atleti alla vigilia.Luca De Aliprandini: "Il sesto posto di domenica scorsa mi ha dato grande carica ma allo stesso tempo va dimenticato perchè si riparte daccapo. Questa pista è sempre interessante, c'è poca neve quindi le gobbe si sentono tanto, bisogna fare attenzione. La neve è compatta, verrà fuori sicuramente il duro, la sciata in pista non era ghiacciatissima ma anche negli scorsi anni sembrava a grumi, un po' aggressiva e poi si è lucidata per la gara. Non mi sono allenato insieme ai compagni nei giorni scorsi in Val Badia, per cui ci ho dato dentro un po' di più rispetto ai miei compagni e mi è servito. Le prime due gare sono andate abbastanza bene, cerchiamo di andare avanti su questa strada". Manfred Moelgg: "Le sensazioni sono molto buone, la Face de Bellevarde è molto più ripida rispetto alla Oreiller-Killy e sarà sicuramente una gara diversa rispetto alla scorsa settimana, Mi sento bene, penso di essere in una buona forma, cresco giorno dopo giorno, sono pronto per iniziare questo filotto di gare molto importante che proseguiranno settimana prossima in Italia fra Alta Badia e a Madonna di Campiglio. L'unica ricetta è quella di andare a tutta".Riccardo Tonetti: "Stamattina ho scelto di fare due giri nella ricognizione, siamo passati da zone particolarmente all'ombra e mosse ad altre con il sole. Si presenta difficile come sempre, il pendio è ... (continua)
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07/12/2016
] - Coppa del Gobbo - Il gigante è Bleu
David Chastan, il "gran capo dello sci francese", lo ripete da sempre! Il gigante deve essere "tecnica, tecnica, tecnica"! Un assunto che la Francia ha sempre messo nel mirino, quasi codificandolo, facendolo brillare davanti agli occhi degli atleti come un diamante purissimo. La prima volta che incontrai Mathieu Faivre fu a Schladming, ai Mondiali del 2013.Un ragazzo tranquillo, magari un po' timido, coccolato in un angolo di Chalet Italia da mamma e papà! Davanti al buon vino della Valtellina – Maurizio Gandolfi e Stefania Guerrieri avevano sempre qualche bottiglia speciale – Mathieu mi parlò dei suoi primi passi nella squadra transalpina e dell'entusiasmo che regnava nello spogliatoio. Qualità nel lavoro, allenamenti personalizzati, evoluzione continua delle metodologie! Scoprii che Faivre è originario della Valle d'Aosta, i nonni della mamma infatti abitavano a Saint Pierre ed alcuni zii a Chatillon. Cosa c'entra, direte voi?Beh! un po' di Italia c'è in questo fenomeno, perchè come ha sciato Mathieu nella seconda manche sulla Daille io l'ho visto solo pochissime volte! Una volta Hermann Maier ed un'altra Marcel Hirscher! Per fortuna che non sono più davanti ad un microfono perchè, ve lo giuro, mi sarei ritrovato con la voce strozzata dalle urla di incitamento di fronte ad un simile spettacolo di velocità, pulizia tecnica, gestualità e bellezza! Il gigante, grazie a Faivre, è risalito con fierezza sul posto più alto del podio delle discipline tecniche dello sci alpino e la scuola francese – che dovrà purtroppo fare a meno per tutta la stagione di Thomas Fanara – si conferma ancora una volta l'unica, vera università dello sci! Chi non ricorda l'epopea eroica con Severino Bottero...? Sembrava il Campionato nazionale transalpino. Gli azzurri non mi sono piaciuti...e lo dico con il massimo rispetto! Luca De Aliprandini ha fatto un eccellente risultato, Riccardo Tonetti una bella prima manche...ma non vedo nella loro sciata i segnali di quella crescita che è ... (continua)
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06/12/2016
] - Azzurri per Val d'Isere, Azzurre per Sestriere
Settimana di allenamenti tra Val d'Isere e...Val d'Isere: i gigantisti, impegnati domenica scorsa sulla 'O.K.', torneranno in pista sabato prossimo sulla 'Face de Bellevarde', con manche previste alle 9.30 e 12.30, mentre il giorno successivo toccherà agli slalomisti, chiamati al secondo slalom della stagione dopo quello di Levi, sulla stessa pista e agli stessi orari.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Florian Eisath, Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Hannes Zingerle, Simon Maurberger, Andrea Ballerin e Tommaso Sala. Nello slalom del giorno successivo saranno al via invece Stefano Gross, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti e Andrea Ballerin.La squadra si trasferirà in Francia giovedì 8 dicembre proveniente dall'Alta Badia, dove si sta allenando oggi e domani, e venerdì affronterà la consueta sciata in pista.Le slalomgigantiste sono invece attese al Sestriere dove sabato 10 e domenica 11 dicembre sono in programma un gigante e uno slalom sulla pista Kandahar Giovanni Alberto Agnelli.Il gruppo diretto da Luca Liore sarà presente nella località olimpica sin da martedì e nei prossimi due giorni si allenerà sulle piste vicine al teatro di gara per prendere confidenza con la neve piemontese, caduta copiosa nelle ultime settimane.Nel gigante che aprirà la due giorni di competizioni saranno presenti Marta Bassino (terza nella classifica di specialità con 110 punti dietro a Tessa Worley con 140 e Mikaela Shiffrin con 125), Sofia Goggia (salita al quarto posto con 105 dopo il podio di Killington), Federica Brignone, Francesca Marsaglia, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Elena Curtoni e Nadia Fanchini, mentre i tecnici si riservano di assegnare il nono e ultimo posto utile nei prossimi giorni.Domenica tocca invece allo slalom con Chiara Costazza, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Federica Brignone ed eventualmente Sofia Goggia nel caso dovesse raggiungere i 500 punti (attualmente ne ha ... (continua)
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05/12/2016
] - Velocitsti in Fassa, Slalomgigantisti in Badia
(da fisi.org) Due giorni di supergigante attendono gli specialisti della velocità sulle piste della Val di Fassa.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer e Dominik Paris con l'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e i tecnici Lorenzo Galli, Christian Corradino, Raimund Plancker e Patrick Staudacher per i test di martedì 6 e mercoledì 7 dicembre.Si tratterà dell'ultima rifinitura in vista dell'appuntamento con la Val Gardena, che comincerà venerdì 16 dicembre con la disputa del supergigante sul Saslong e terminerà sabato 17 dicembre con la discesa.In attesa di spostarsi nuovamente in Val d'Isere per il doppio appuntamento con gigante e slalom di sabato 10 e domenica 11 dicembre, la squadra delle discipline tecniche si allena martedì 6 e mercoledì 7 dicembre in Alta Badia con Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti con il capo allenatore Massimo Carca e gli allenatori Steve Locher, Giancarlo Bergamelli, Stefano Costazza e Andrea Viano. (continua)
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05/12/2016
] - Italia, sei bellissima !
Una partenza di stagione così entusiasmante per i colori azzurri non si vedeva da tempo, anzi forse non si è mai vista.Dopo 5 gare maschili (Soelden gigante, Levi slalom, Val d'Isere superg, discesa e gigante) e 7 femminili (Soelden gigante, Levi slalom, Killington gigante e slalom, Lake Louise discesa x 2, superg) l'Italia guida la classifica generale per nazioni con 1273 punti, 48 in più dell'imbattibile Austria e 144 sulla Svizzera ferma a 1129.Scomponendo il dato troviamo il 4/o posto nel maschile con 435 punti (mandando a punti 11 atleti diversi), e il 1/o posto, ampiamente, nel femminile con 838 punti (mandando a punti 11 atlete diverse).Come siamo arrivati a questo risultato? Grazie ai podi e ai risultati nei top10, naturalmente: l'Italia al maschile ha già 3 podi in bacheca grazie a Moelgg 3/o in slalom, Fill 2/o in discesa, Paris 3/o in superg mentre l'Italia al femminile ne ha addirittura 4 per merito di Bassino 3/a in gigante, Goggia 3/a in gigante e superg e 2/a in discesa.Ancor più interessante il numero di "top10": 8 per i maschi (secondi solo alla Francia), di cui 1 in slalom, 3 in gigante, 2 in superg e 2 in discesa (sono contati anche i podi).Le donne azzurre son prime con 14 "top10" fin qui conquistati: 8 in gigante, 2 in superg e 4 in discesa.Tutto questo diventa ancora più esaltante se guardiamo al passato prossimo e remoto: abbiamo calcolato il punteggio ottenuto da tutte le nazioni nelle prime 5 gare maschili e prime 7 gare femminili dalla stagione dal 1993 in avanti.Ebbene dal 1992/1993 l'Austria è SEMPRE stata davanti a tutti e l'Italia non è stata MAI neanche seconda, per cui il risultato fin qui ottenuto dai nostri nazionali è davvero eccezionale.Il punto dolente? A parte lo slalom femminile, dove non riusciamo a entrare nelle top10, ci manca la vittoria, che non è ancora arrivata...Nel maschile 2 sigilli a testa per Francia e Norvegia e 1 all'Austria, nel femminile 2 a testa per Slovenia, Svizzera e USA, ed 1 per la Francia. La WCSL ... (continua)
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04/12/2016
] - Fantaski Stats - Val d Isere - gigante maschile
5/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 9 giganti della stagione 47/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Muffat Jeandet V. 2013: 1) Hirscher M. 2) Fanara T. 3) Luitz S. 2012: 1) Hirscher M. 2) Luitz S. 3) Ligety T. 2010: 1) Ligety T. 2) Svindal A. 3) Blardone M. 2009: 1) Hirscher M. 2) Blardone M. 3) Raich B. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (5); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); Kjetil Jansrud (2); 1/a vittoria in carriera per Mathieu Faivre (FRA), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 3/o podio in carriera per Mathieu Faivre (FRA), il 3/o in gigante 64/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 14/a in gigante per Marcel Hirscher è il 94/o podio della carriera, il 41/o in gigante per Alexis Pinturault è il 38/o podio della carriera, il 22/o in gigante l'Italia ha conquistato 83 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 255; Austria 138; Italia 83; U.S.A. 68; Norvegia 58; Svizzera 33; Canada 29; Croazia 20; Germania 15; Svezia 8; Finlandia 5; Erik Read (CAN) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 9/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.4 [#4] - 1981 ; Loic Meillard (SUI) pos.24 [#36] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mathieu Faivre (FRA)[pos.1], Luca De Aliprandini (ITA)[pos.6], Erik Read (CAN)[pos.9],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.22], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2008); Massimiliano Blardone (2009); 3/o Massimiliano Blardone (2010); 4/o ... (continua)
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04/12/2016
] - Isere: Gigante Faivre, Hirscher si deve inchinare
Un grande Mathieu Faivre costringe sua maestà Marcel Hirscher ad inchinarsi per un giorno. Il transalpino sulle nevi di casa di Val d'Isere riesce a mettere la freccia, dopo aver concluso la prima manche del gigante maschile di coppa del mondo ad un solo centesimo dall'austriaco, sorpassandolo di 49 centesimi e cogliendo così sulla Oreiller-Killy il suo primo successo in carriera, dopo i due podi della scorsa stagione. E' stata una grande giornata per i colori transalpini dopo il fantastico podio totale di St. Moritz dello scorso anno e tra i migliori risultati nella storia dell'Equipe dal gigante di Berchtesgaden 1967: cinquant'anni fa. Sul terzo gradino del podio sale un rimontante Alexis Pinturault, in recupero di tre posizioni, a precedere altri due colleghi di squadra come Thomas Fanara e Viktor Muffat-Jeandet. Quattro galletti nelle prime cinque posizioni non capita tutti i giorni.Alle spalle di questa abbuffata francese c'è posto anche per un grande Luca De Alpirandini. Il "finferlo" trentino eguaglia il suo miglior risultato in carriera in gigante conquistando con la grinta e la classe un 6/o posto che fa tanto morale in vista dei prossimi appuntamenti e nonostante una sbavatura che poteva costare caro. Nei top10 anche Riccardo Tonetti. Il bolzanino, quinto tempo in mattinata, non riesce a trovare lo stesso feeling con la tortuosa tracciatura austriaca di questa seconda manche e con un leggero calo fisico finale riesce comunque a strappare un 10/o posto finale. Tra i due azzurri trovano spazio anche l'austriaco Schoerghofer, il norvegese Kristoffersen e un incredibile Erik Read, figlio d'arte, che con il pettorale 52 e il terzo tempo di manche si assicura un 9/o posto finale.Altri due azzurri al traguardo finale: Florian Eisath chiude in 20/a piazza, con una prova non certo sufficiente viste le attese della viglia, mentre Manfred Moelgg è 25/o . Non si erano qualificati questa mattina: un appannato Roberto Nani, Dominik Paris, Mattia Casse e Giovanni ... (continua)
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04/12/2016
] - Isere: Hirscher comanda gigante, 5/o Tonetti
Boccata di ossigeno al momento per la squadra austriaca dopo le delusioni dei due giorni precedenti nella velocità. Marcel Hirscher è, infatti, al comando della prima manche del secondo gigante stagionale sulle nevi di Val d'Isere, recupero di quello cancellato a Beaver Creek.Il campione salisburghese con il tempo di 1.11.56 comanda questa prima manche sulla O.K. inseguito da ben 3 transalpini e dal nostro Riccardo Tonetti. Hirscher ha solo 1 solo centesimo di vantaggio sul francese Matthieu Faivre, l'unico a riuscire a correre alla pari con l'austriaco, mentre leggermente più staccati ci sono Thomas Fanara (3/o a +0.44), Viktor Muffat-Jeandet (4/o a 0.77), e a +1.04 un bravissimo Riccardo Tonetti, quinto, in alcuni tratti capace di sciare meglio anche di Hirscher.Sesta piazza per Alexis Pinturault (+1.08) inseguito dalla coppia di austriaci formata da Philipp Schoerghofer e Mauro Feller. Seguono nei top10 Ted Ligety e l'elvetico Gino Caviezel. Undicesimo a +1.53 il secondo degli azzurri Luca De Aliprandini.Giornata opaca per gli altri italiani. In forte ritardo Florian Eisath, Manfred Moelgg, mentre ancora più indietro e fuori dalla seconda manche Roberto Nani, Dominik Paris e Giovanni Borsotti.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta su Raisport1HD ed Eurosport). (continua)
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28/11/2016
] - I 13 velocisti azzurri per la Val d'Isere
La FISI ha comunicato i convocati ufficiali per le prove della Val d'Isere, dove mercoledì prenderà il via la stagione della velocità con la prima prova cronometrata, tappa recupero di quella originariamente prevista a Beaver Creek.Sono convocati Peter Fill, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Werner Heel, Matteo De Vettori, Florian Schieder, Federico Paini, Nicolò Cerbo e Paolo Pangrazzi.L'Italia ha 8 posti in superg e 9 in discesa, più Buzzi in entrambe le discipline per il posto fisso ottenuto grazie alla Coppa Europa.Il capoallenatore Max Carca e lo staff tecnico valuteranno i nomi da iscrivere alle due gare. Per Schieder (1995), Paini (1995) e Cerbo (1994) si tratta della prima convocazione in Coppa del Mondo.Domenica in gigante, dove abbiamo 9 posti disponibili, saranno al via Roberto Nani, Florian Eisath, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Dominik Paris. Peter Fill deciderà solamente dopo superg e discesa se gareggiare, così come Giovanni Borsotti dopo gli allenamenti di questa settimana che si stanno svolgendo a Courmayeur. Rimane un posto che verrà assegnato ad un discesista.A Soelden, oltre ai primi 6, avevano corso Sala, Maurberger e Ballerin. (continua)
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27/11/2016
] - Courmayeur: velocisti e gigantisti preparano Isere
Si avvicina l'esordio per la velocità maschile, attesa settimana prossima in Val d'Isere, dove torneranno in pista anche i gigantisti dopo l'opening di Soelden.I velocisti di Alberto Ghidoni sono attesi in serata a Courmayeur dopo lavoreranno due giorni per preparare le gare francesi, mercoledì infatti è in programma la prima prova cronometrata.Sono convocati Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Henri Battilani e Gulielmo Bosca con i tecnici Christian Corradino, Lorenzo Galli, Giuseppe Abruzzini e Paolo Cucchetti.Assenti invece Dominik Paris e Christof Innerhofer.Martedì sono attesi in Val d'Aosta i gigantisti di Steve Locher, che scenderanno in pista domenica. I convocati, dal 29 novembre al 2 dicembre, sono: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Manfred Moelgg, Roberto Nani e Riccardo Tonetti.Lo staff guidato da Locher sarà composto da Giancarlo Bergamelli, Alberto Sugliano e Andrea Viano. (continua)
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16/11/2016
] - Lunedì attesi gli slalomgigantisti al Passo Furcia
(da fisi.org) Gigante e slalom maschili sciano al Furcia, la prossima settimana, sulla montagna di Manfred Moelgg, fresco di podio nello slalom di apertura della stagione a Levi. Il 34enne finanziere di San Vigilio di Marebbe guiderà la squadra fra le piste che conosce come le sue tasche e spingerà i compagni di squadra a batterlo e ad attaccare il podio nelle prossime gare.In attesa che si chiarisca cosa succederà delle gare della tournée americana o dei relativi recuperi, lo staff tecnico azzurro ha deciso di portare tutta la squadra a sciare per cinque giorni, dal 20 al 25 novembre facendo base proprio a San Vigilio.Dal 20 al 24 sono convocati i gigantisti: Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Roberto Nani, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti. Borsotti, in particolare, sta seguendo un programma differenziato per recuperare dopo l'ennesimo infortunio che lo ha costretto a saltare il gigante di Soelden. A loro si aggiungono (e fino al 25) Stefano Gross, Manfred Moelgg e Giuliano Razzoli.Lavoro più contenuto per Patrick Thaler, in recupero dopo la lesione al legamento del ginocchio destro, che lavorerà dal 22 al 25.Sotto la guida di Max Carca, i tecnici FISI impegnati saranno: Steve Locher, Giancarlo Bergamelli, Daniele Simoncelli, Alberto Sugliano, Andrea Viano e Stefano Costazza. (continua)
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15/11/2016
] - Sci di Cristallo - I Tappa Bassino e Manni Moelgg
Con la tappa di Levi ricomincia anche lo "Sci di Cristallo", giunto alla seconda edizione. Il trofeo vuole premiare tappa dopo tappa lungo tutta la stagione, l'Azzurro o l'Azzurra che si è maggiormente distinto lungo l'inverno di Coppa del Mondo. Ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli atleti che hanno conquistato almeno un punto e la classifica di tappa viene determinate dalla somma dei voti espressi dalla redazione di Fantaski.it.Tra Soelden (gigante) e Levi (slalom) i colori azzurri hanno conquistato due podi, dividendosi gioie e dolori: bene le ragazze in gigante con l'acuto di Marta Bassino, malino gli uomini, De Aliprandini a parte; in Lapponia bene gli uomini con il ritorno sul podio di Moelgg, in difficoltà le ragazze.Vincono la tappa parimerito proprio gli autori dei due podi: metà redazione ha dato 5 punti a Marta e 4 a Manfred e l'altra metà il viceversa...Ecco come è andata la prima tappa:5 punti - Marta Bassino: la cuneese è pronta per farci divertire. Il cammino è lungo ma c'è classe e mentalità vincente. E' uno dei nostri talenti più promettenti e la gioia del primo podio a Soelden le rimarrà a lungo impressa nella memoria.5 punti - Manfred Moelgg: a 34 anni e 34 mesi dopo l'ultima volta, il grande Manni torna sul podio della specialità, una prova forse sorprendente dopo Soelden e ancor più gradita. Due manche attaccate con convinzione, tenacia e intelligenza tattica. Ed è la stagione dei Mondiali...3 punti - Sofia Goggia: dopo tanti problemi e infortuni è lì, in alto, dove sappiamo che può portarla il suo talento. E' da top5 in più di una specialità, anche grazie alla grinta che scarica in pista2 punti - Luca De Aliprandini: serviva una bella prova per 'Finferlo' dopo un periodo tribolato. Ora servono conferme a Beaver per aumentare la fiducia, fare il salto di qualità, ci aspettiamo di più. E' l'unico che torna soddisfatto dal Rettenbach.1 punto - Manuela Moelgg: tiene in piedi le slalomiste grazie a tecnica e carattere, è un ... (continua)
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07/11/2016
] - Gigantisti in Senales con i Giovani
Piccolo cambio di programma per il raduno dei gigantisti di Coppa del Mondo che avrebbero dovuto allenarsi per due giorni a Solda ad inizio settimana e poi trasferirsi in Val Senales.Le condizioni sfavorevoli del tempo hanno convinto i tecnici a fissare il raduno direttamente sul ghiacciaio di Maso Corto, per quattro giorni che cominceranno martedì 8 e si concluderanno venerdì 11 novembre. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Simon Maurberger e Roberto Nani, assistiti dagli allenatori Giancarlo Bergamelli e Raimund Plancker.Nani torna a sciare dopo uno stop di una decina di giorni per una forte contusione alla tibia e polpaccio dopo una caduta in allenamento, subito dopo l'opening di Soelden.Borsotti torna a lavorare in gruppo dopo l'operazione al menisco sinistro patita un mese fa.In Val Senales sono presenti fino a venerdì 11 anche i componenti del gruppo giovani maschile di GS/SG/DH con Christoph Atz, Fabian Bacher, Stefano Baruffaldi, Rocco Del Sante, Giulio Bosca, Nicolò Cerbo, Davide Da Villa, Matteo De Vettori, Federico Liberatore, Federico Paini, Giordano Ronci, Florian Scheider, Daniele Sorio, Alex Zingerle e Hannes Zingerle, con l'allenatore responsabile Alexander Prosch e i tecnici Enea Bortoluz e Luca Vuerich.(contributo da fisi.org) (continua)
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04/11/2016
] - I 12 Francesi per Levi
La FFS ha pubblicato le convocazioni ufficiali per il primo slalom stagionale di Levi, in programma il prossimo 12 e 13 novembre.Tra le ragazze saranno al via Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud-Mugnier, Estelle Alphand e Laurie Mougel.Nastasia Noens, che in questi giorni si sta allenando con i pali nani, non è ancora pronta per gareggiare in CdM.Tra gli uomini sono convocati Robin Buffet, JB Grange, Julien Lizeroux, Steve Missilier, Victor Muffat-Jeandet, Alexis Pinturault, Clement Noel e Maxime Rizzo.Clement Noel è all'esordio in CdM: classe 1997 vanta qualche pettorale in Coppa Europa ma sopratutto la medaglia di legno ai Mondiali Juniores di Hafjell del marzo 2015.Esordio anche per Maxime Rizzo, classe 1993.Buona tradizione a Levi per JB Grange: 3/o nel 2009 e sopratutto vincitore nel 2008 e 2010. (continua)
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03/11/2016
] - Rebensburg è tornata sugli sci,Noens si allena
Viktoria Rebensburg ha dovuto saltare il gigante inaugurale di Soelden a causa di un infortunio occorsole un mese fa in allenamento, una frattura non scomposta del testa della tibia destra, dopo un impatto con un palo.La tedesca, recentemente entrata nelle Milka Girls, sta lavorando duramente per rientrare prima possibile, tra palestra, cyclette e fisioterapia, e proprio ieri ha finalmente rimesso gli sci ai piedi.Qualche giro in campo libero senza ovviamente forzare, 2/3 di sci senza dolore sono già un buon risultato, che ha fatto tornare il sorriso alla campionessa, come si può vedere dall'immagine pubblicata su Instagram.Ieri al "Thuringer Allgemeine" il DT Markus Anwanfer ha confermato che la presenza a Killington è un obiettivo concreto, non è irrealistico, segno che Viktoria ha voglia di tornare a gareggiare presto.Buone notizie anche per la slalomista francese Nastasia Noens, tornata sugli un paio di settimane fa dopo la rottura dei crociati patita a St.Moritz, durante l'ultima manche della stagione (e dopo aver chiudo la prima al secondo posto).Nastasia si sta allenando sul ghiacciaio di Tignes con i pali nani, segno che il ritorno alle gare è sempre più vicino. (continua)
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01/11/2016
] - Ottimismo per Roberto Nani e Giuliano Razzoli
Prosegue la riabilitazione degli acciaccati Roberto Nani e Giuliano Razzoli.Il gigantista valtellinese, caduto a Soelden, si è procurato una forte contusione alla tibia e al polpaccio della gamba destra, durante un allenamento in superg.Dopo un po' di riposo Roberto si sta sottoponendo ad una serie di sedute di fisioterapia che stanno dando i frutti sperati, e lo stesso livignasco ha pubblicato una eloquente foto su Instagram, che lo ritrae in piscina. Potrebbe tornare ad allenarsi già nel prossimo fine settimana.Il 'Razzo di Minozzo', che nei giorni scorsi ha presentato a Skipass la sua autobiografia, sta lavorando per essere al via della prova di Levi di domenica 13 novembre, dopo il leggero trauma distorsivo-contusivo rimediato al ginocchio sinistro in Val Senales, domenica 23. Never stop! Work hard in the water,go fast on the snow! #livigno Una foto pubblicata da Robi (@robertonani) in data: (continua)
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25/10/2016
] - Stop di 10 giorni per Giuliano Razzoli
(da fisi.org) Piccolo stop per Giuliano Razzoli, che ha inforcato domenica scorsa mentre era in allenamento in Val Senales. L'olimpionico di Vancouver 2010 ha effettuato gli esami a Milano che hanno rilevato un trauma distorsivo-contusivo al ginocchio sinistro, lo stesso operato lo scorso gennaio dopo l'infortunio a Kitzbuehel. I legamenti hanno tenuto, ma Giuliano ha riportato una forte contusione ossea e dovrà rimanere fermo per una decina di giorni.E infortunio oggi, a Soelden, anche per Roberto Nani, in allenamento di superg sulle nevi austriache. Nani è incappato in un'internata e nella conseguente spigolata che gli hanno causato una grossa contusione muscolare. Nani è immediatamente rientrato in Italia per sottoporsi ad un'ecografia di controllo. (continua)
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25/10/2016
] - Coppa del Gobbo - la Coppa è tornata,viva la Coppa
Prima di tutto un caro saluto ed un abbraccio al meraviglioso mondo di Fantaski! Siete una nazione di autentici "campioni" e sono sicuro che se a Soelden, qualche atleta azzurro avesse avuto la vostra carica in corpo (e nella testa) ci sarebbero stati risultati diversi!La febbre bianca si è fatta sentire una settimana prima delle gare e mi sono divertito a leggere previsioni, riflessioni, giudizi e pronostici! Il web questa volta si è proprio agitato e ci sono state notizie per tutti,...magari troppe! Il post gara è corredato da interventi di tecnici illustri, allenatori la cui qualità di giudizio non si discute, difficile perciò non ripetersi!Vorrei partire dicendo qualcosa di due belle novità: Karen Putzer, commentatrice femminile su Eurosport e Max Blardone analista negli studi di Rai Sport. Peccato che a Roma non abbiano dei computer sul tavolo, durante i loro approfondimenti potrebbero seguire la continuazione della gara ed aggiornarci sulle prestazioni degli azzurri che scendono dopo il 30. Mi sono piaciuti entrambi e sono contento che venga data loro la possibilità di entrare nelle nostre case con la capacità tecnica di cui sono in possesso.Un po' bloccati al loro esordio ma più che giustificati, meno scuse invece per i nostri sciatori che non ci hanno fatto trattenere il fiato, fatta eccezione per Marta Bassino, Sofia Goggia e (solo per la 2a manche) Luca De Aliprandini. Continuo a credere che Roberto Nani possa essere il riferimento agonistico per tutto il settore tecnico maschile e mi è dispiaciuto tantissimo vederlo sciare così! Leggo come le ragioni di questa prestazione sottotono dei ragazzi non debbano essere necessariamente imputate agli allenatori e neppure alla insufficiente adrenalina da Rettenbach...può essere, ma se ben ricordate quando il bravo Alessandro Serra fu elegantemente tagliato non esitai a scrivere di come tutto ciò fosse incomprensibile! Allevato, cresciuto a spese della Federazione e poi, quando era il momento..."ignorato". Adesso ... (continua)
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25/10/2016
] - Fantaski Stats - Soelden - gigante maschile
1/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 9 giganti della stagione 18/a gara maschile in Soelden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Ligety T. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. 2014: 1) Hirscher M. 2) Dopfer F. 3) Pinturault A. 2013: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. 2) Moelgg M. 3) Hirscher M. 2011: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Schoerghofer P. plurivincitori in Soelden: Ted Ligety (4); Hermann Maier (3); Bode Miller (2); 16/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 7/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 37/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 21/o in gigante 63/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 13/a in gigante per Marcel Hirscher è il 92/o podio della carriera, il 40/o in gigante per Felix Neureuther è il 41/o podio della carriera, il 6/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 10/o in 2.16.13, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 43 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 192; Austria 103; Germania 98; Svizzera 85; Norvegia 53; Slovenia 50; U.S.A. 45; Italia 43; Svezia 40; Finlandia 6; Marco Odermatt (SUI) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.6 [#2] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.17 [#53] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Zan Kranjec (SLO)[pos.4], Justin Murisier (SUI)[pos.7], Marco Odermatt (SUI)[pos.17],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2004); Manfred Moelgg (2012); 4/o Roberto Nani (2015); Massimiliano Blardone (2009); Arnold Rieder (2003); primi punti in carriera per: Marco Odermatt (SUI); la somma dei pettorali dei top10 è 95. ... (continua)
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24/10/2016
] - Azzurri di CdM in allenamento a Soelden
(da fisi.org) Riprendono dal ghiacciaio austriaco di Soelden gli allenamenti delle squadre di Coppa del Mondo maschile. Un sostanzioso gruppo composto da Stefano Gross, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Roberto Nani, Simon Maurberger, Luca De Aliprandini, Christof Innerhofer, Mattia Casse, Guglielmo Bosca, Dominik Paris, Peter Fill, Henri Battilani ed Emanuele Buzzi con l'allenatore responsabile della velocità Alberto Ghidoni e i tecnici Christian Corradino, Raimund Plancker, Lorenzo Galli, Patrick Staudacher e Stefano Costazza gireranno sul Rettenbach sino a mercoledì 26 ottobre.In Val Senales tocca invece da martedì 25 a sabato 29 ottobre alla squadra giovani maschile di GS/SG/DH/SL con Fabian Bacher, Pietro Canzio, Davide Da Villa, Federico Liberatore, Lorenzo Moschini, Giordano Ronci, Daniele Sorio, Hans Vaccari, Federico Vietti, Alex Zingerle, Hannes Zingerle e Giulio Zuccarini con l'allenatore responsabile Ivan Nicco e il coordinatore giovanile Roberto Lorenzi. (continua)
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23/10/2016
] - Premier Pinturault a Soelden, 10/o De Aliprandini
LIVE DA SOELDEN - Quindici anni dopo la "Marsigliese" torna a rieccheggiare sul ghiacciaio del Rettenbach. Nel gigante inaugurale della stagione il transalpino Alexis Pinturault mette il suo primo sigillo sul ghiacciaio di Soelden e si candida ad anti Hirscher in chiave coppa del mondo di gigante e assoluta. Il padrone di casa Marcel deve chinare il capo anche se lui è sempre li: trentesima gara consecutiva che non esce dai primi sei posti in gigante. Un podio che fa la felicità dei puristi della specialità visto che sul terzo gradino ritroviamo l'uomo simpatia Felix Neuruther.Alle spalle di questo terzetto la sorpresa giornaliera: 4/o lo sloveno Zan Kranjec pettorale 25. Era da 16 anni che uno sloveno non arrrivava così vicino al podio. L'ultimo era stato il suo collega Mitja Kunc, vincitore del gigante di Jong Pyong in Corea nel 2000. Ted Ligety, al rientro alle competizioni dopo uno stop durato da gennaio scorso, regala qualche numero dei suoi, rimanendo così nella scia dei migliori con un 5/o posto, precedendo Thomas Fanara (6/o), e lo svizzero Justin Murisier, incapace forse di reggere la pressione scivolando fuori dal podio virtuale della prima prova. Ottavo chiude un Henrik Kristoffersen, ancora a corto di preparazione e con qualche chilo perso (ora è a quota 68 chili) che può limitarne le prestazioni al momentoGiornata decisamente opaca per i colori azzurri. Iniziata male in mattinata e salvata in parte, in zona Cesarini, da Luca "finferlo" De Aliprandini. Il poliziotto trentino dopo una prima manche conclusa in 22/a piazza, nella seconda si riscatta recuperando ben 12 posizione e tornando tra i top10 della specialità. Un buon viatico per una stagione tutta all'attacco per tornare nuovamente nei quartieri alti delle porte larghe.Il resto della squadra, invece, non brilla proprio, complice forse un sovraccarico di lavoro. Si arenano Roberto Nani finito 24/o, meglio fa Florian Eisath 21/o, fuori invece Manfred Moelgg. Nella prima manche non si erano ... (continua)
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23/10/2016
] - Pennellata Pinturault nella 1/a manche di Soelden
LIVE DA SOELDEN - E' del francese Alexis Pinturault il miglior tempo nella prima manche del gigante maschile di coppa del mondo a Soelden. Il transalpino ha concluso la sua manche al comando con il tempo di 1.04.38 precedendo di soli 17 centesimi il padrone casa Marcel Hirscher e di 20 centesimi l'elvetico Justin Murisier.Non bene gli azzurri apparsi un po' imballati: il migliore è il trentino Luca De Aliprandini 22/ a +1.80, quindi l'altoatesino Florian Eisath 24/o a +1.89, seguito da Manfred Moelgg 27/o a +1.99.Trentesimo Roberto Nani, lo scorso anno quarto qui sul ghiacciaio del Rettenbach; non si sono qualificati: Dominik Paris 36/o, Riccardo Tonetti 37/o, Simon Maurberger 55/o e Tommaso Sala 66/o; non ha chiuso Andrea Ballerin.Da notare che Paris, velocista, è arrivato a 3 decimi dalla qualifica, un risultato più che discreto per un quasi debuttante tra le porte larghe, tra l'altro viziato da un errore sul muro dove Dominik ha toccato la neve con lo scarpone.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)
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22/10/2016
] - Riparte il Circo Bianco con il gigante di Soelden
Soelden Live - Archiviata la prima gara femminile con la vittoria di Lara Gut e il terzo posto di Marta Bassino, è già tempo di pensare a domani: il Rettenbach sarà di nuovo protagonista per il primo gigante maschile, con prima manche alle 10.00.Fondo duro e neve compatta, sempre impressionante il Rettenbach ma meno estremo della passata edizione: con il pettorale n.1 inaugurerà le danze Mathieu Faivre, mentre Ted Ligety scenderà con il n.7. L'americano è motivatissimo, ha vinto l'anno scorso per la quarta volta, e dunque è il naturale favorito per la vittoria. Non staranno a guardare Marcel Hirscher (#3), Alexis Pinturault (#5) e Henrik Kristoffersen (#4), rispettivamente primo, secondo e terzo della classifica di specialità.Marcel ha dichiarato di sentirsi teso per la gara, nervoso, di non sapere a che punto sia e di non essere stato tra i migliori in allenamento (i media austriaci danno in forma Schoerghofer).Ma non c'è da fidarsi di Hirscher, negli ultimi 29 giganti (!!!) è stato, al peggio, sesto.ITALIANI - Il gruppo è carico, voglioso di riscattare la scorsa stagione dove l'unico podio arrivò grazie a Max Blardone, ora ritirato e passato ai microfoni RAI, ed ha lavorato bene con il nuovo tecnico Steve Locher, che ha portato nuovi stimoli.Il gruppo si è allenato negli ultimi giorni in Val Senales sulla impegnativa 'Leo Gurschler', con condizioni simili a quelle che troveranno domani. Da notare che la pista era disponibile solo per Italiani e Austriaci come frutto di una partnership tra le due nazioni, ma è stata aperta una porta per la Shiffrin, un po' per confrontarsi, un po' per avere un ricambio di favori a Copper Mountain.Il veterano è Manfred Moelgg alla sua undicesima volta a Soelden, con un 2/o posto nel 2012. Debutta sul Rettenbach Tommaso Sala, lecchese di Casate Novo, classe 1995 con 5 pettorali già indossati in CdM nella scorsa stagione, alla ricerca della prima qualifica.La novità in casa Italia è indubbiamente Dominik Paris, al suo terzo ... (continua)
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19/10/2016
] - Gli azzurri per Soelden, novità Paris e Sala
Si completa il quadro delle squadre per l'Opening di coppa del mondo a Soelden del prossimo fine settimana con due novità in casa azzurra: l'esordio di Dominik Paris e Tommaso Sala sul ghiacciaio del Rettenbach. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato dopo i test di allenamento sul ghiacciaio di Val Senales in Alto Adige i seguenti atleti: Ballerin Andrea, De Aliprandini Luca, Eisath Florian, Maurberger Simon, Moelgg Manfred, Nani Roberto, Paris Dominik, Tonetti Riccardo e Sala Tommaso.La novità riguarda l'esordio su questa pista del velocista Dominik Paris, che in carriera ha disputato complessivamente due prove fra le porte larghe fallendo la qualificazione per la seconda manche a Hinterstoder nello scorso febbraio e a Beaver Creek nel dicembre 2015. Prima austriaca anche per il lecchese Tommaso Sala, il quale ha gareggiato in questa specialità solamente in due occasioni, entrambe a Hinterstoder, senza entrare nei trenta che hanno preso parte alla seconda manche.L'Italia sul Rettenbach non ha mai vinto: vanta due soli podi con il secondo posto di Max Blardone nel 2004 e il secondo posto di Manfred Moelgg nel 2012, il finanziere di San Vigilio di Marebbe gareggerà a Soelden per l'undicesima volta in carriera. LO scorso anno il migliore azzurro in graduatoria fu Roberto Nani, finito 4/o.Appuntamento con il gigante maschile per domenica 23 ottobre (prima manche alle ore 10, seconda alle 13 con diretta televisiva su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)
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14/10/2016
] - Fisi in Tour: a Bolzano consegnate le nuove Audi
LIVE DA BOLZANO - Sotto una pioggia autunnale Bolzano ha accolto "Fisi In Tour" l'evento di inaugurazione ufficiale della stagione 2016-2017 degli sport della neve. Nella piazza Walther von der Vogelweide, sede tradizionale dei Mercatini di Natale, ospiti del Comune di Bolzano, della Provincia autonoma di Bolzano, Audi ha consegnato le trenta vetture - A4 3.0 quattro - che i migliori atleti della Fisi utilizzeranno in questa stagione invernale per gli spostamenti.Dopo il saluto del presidente della Giunta Arno Kompatscher, del sindaco del capoluogo altoatesino Renzo Caramaschi, dei rappresentanti di Alto Adige Marketing e dell'Azienda di Soggiorno di Bolzano, è intervenuto il presidente della Fisi Flavio Roda, accompagnato dal presidente del comitato locale altoatesino Hermann Ambach, per salutare il numeroso pubblico accorso nonostante la pioggia e gli atleti delle varie discipline invernali. Presenti anche i rappresentanti dei Comitati Organizzatori di Coppa del Mondo locali di sci alpino (Gardena, Badia, Plan de Corones), slittino, snowboard (Carezza), biathlon (Anterselva) e sci nordico (Dobbiaco).In piazza Walther erano schierate le 300 vetture Audi A4 3.0 quattro che sono state consegnate ai migliori atleti di disciplina distintisi lo scorso anno. La parte del leone l'ha fatta lo sci alpino con 14 atleti che hanno potuto ottenere le chiavi di queste vetture nuove fiammanti. I quattordici atleti, tra i migliori 15 delle singole specialità, sono: Peter Fill, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Patrick Thaler, Stefano Gross, Florian Eisath, Giuliano Razzoli, Roberto Nani, Federica Brignone, Nadia Fanchini, Elena Curtoni, Manuela Moelgg, Marta Bassino e Johanna Schnarf, quest'ultima assente giustificata a causa di un problema famigliare.Nel pomeriggio poi gli atleti della Fisi hanno incontrato, in alcuni negozi della città altoatesina, tifosi e appassionati per sessioni di selfie e autografi.In mattinata, invece, prima della consegna delle vetture, gli atleti ... (continua)
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09/10/2016
] - Gli allenamenti Azzurri della settimana
Ecco il programma settimanale degli allenamenti per le squadre nazionali di sci alpino.SLALOMGIGANTISTI - Il ghiacciaio austriaco di Pitztal ospita da lunedì 10 a mercoledì 13 ottobre il raduno della squadra di Coppa del mondo delle discipline tecniche. Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato Manfred Moelgg, Florian Eisath, Riccardo Tonetti, Roberto Nani, Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Simon Maurberger e Tommaso Sala con il capo allenatore Massimo Carca e i tecnici Giancarlo Bergamelli, Daniele Simomncelli, Steve Locher e Raimund Plancker.VELOCISTE - Il gruppo della velocità femminile e le polivalenti si ritrovano invece in Val Senales da lunedì 10 a giovedì 14 ottobre con Nicol Delago, Elena Fanchini, Verena Gasslitter, Verena Stuffer e Johanna Schnarf, Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Manuela Moelgg, Karoline Pichler e Laura Pirovano con gli allenatori responsabili Gianluca Rulfi e Alberto Ghezze. GIOVANI FEMMINILE - Le squadre giovani femminili di slalom e gigante/superg/discesa svolgerà una settimana di allenamenti sulla pista austriaca di Hintertux da lunedì 10 a lunedì 17 ottobre con Lara Della Mea, Jasmien Fiorano, Lucrezia Lorenzi, Giulia Lorini, Martina Perrucho, Carlotta Saracco e Vera Tschurtschenthaler, Nadia Delago, Joel Galli, Roberta melesi, Alessia Timon, Asja Zenere, Sofia Pizzato, Federica Sosio e Valentina Cillara Rossi, accompagnate dagli allenatori responsabili Heini Pfitscher e Devid Salvadori.GIOVANI MASCHILE - Si concluderà martedì 11 lo stage del gruppo giovani a Pitztal, con l'allenatore responsabile Alexander Prosch, e i tecnici Ivan Nicco, Enea Bortoluz, Giuseppe Butelli e Luca Vuerich.Da luned 3 ha lavorato il gruppo di GS/SG/DH composto da Fabian Bacher, Nicolò Cerbo, Matteo De Vettori, Giordano Ronci, Daniele Sorio, Davide Da Villa, Federico Liberatore, Hannes Zingerle, Florian Schieder, Christoph Atz, Alex Zingerle, Pietro Canzio e Hans ... (continua)
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05/10/2016
] - Manfred Moelgg con un problema ad una costola
Conclusione anticipata del raduno a Saas Fee per Manfred Moelgg. Il marebbano è alle prese con un problema ad una costola a causa di un botta rimediata in allenamento durante la trasferta argentina di Usuhaia e che quest'oggi lo ha costretto ad una sciata libera, anzichè seguire l'allenamento di gigante con i suoi compagni di squadra..E' stato un turno di lavoro proficuo, invece, per tutti gli altri protagonisti del gigante maschile di Coppa del mondo, impegnati fino a venerdì 7 ottobre sul ghiacciaio svizzero. In pista sono impegnati Florian Eisath, Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Luca De Aliprandini e Giovanni Borsotti che stanno trovando condizioni eccellenti, sia sotto il profilo del meteo che della neve compatta ma non ghiacciata. Le temperature si mantengono in questi giorni attorno ai -8°, nei primi giorni il programma prevedeva un po' di didattica con addestramento, necessari per riassaporare la neve europea dopo la trasferta argentina. Nella giornata odierna è stata tracciata una manche di gigante, affrontata ripetutamente con grande concentrazione. Domani giovedì è prevista una sessione di super-g per tutti.E' quasi alle battute finali nell'impianto al coperto francese di Amneville anche l'allenamento degli slalomisti con Andrea Ballerin, Tommaso Sala, Patrick Thaler, Stefano Gross, Giuliano Razzoli. L'Italia è l'unica nazione presente al momento in pista e lavora in due turni equamente divisi fra mattino e pomeriggio, che permettono di svolgere un soddisfacente numero di giri. L'intento dei tecnici per settimana prossima è quello di far allenare i due gruppi insieme, anche se rimane da definire la località in base alle previsioni meteorologiche.Fonte: fisi.org (continua)
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30/09/2016
] - Slalomisti ad Amneville, gigantisti a Saas Fee
Fine settembre, fine delle trasferte oltreoceano: le squadre azzurre sono tutte tornate dal sudamerica, per ultimi i velocisti che hanno lavorato fino a pochi giorni fa, avventura proficua tranne per Matteo Marsaglia che come noto è caduto e si è gravemente infortunato.Dalla prossima settimana Azzurri e Azzurre torneranno ad allenarsi sui ghiacciai europei. In particolare gli slalomisti sono diretti all'impianto al coperto di Amneville, in Francia, dove da lavoreranno da lunedì 3 a giovedì 6 ottobre. Agli ordini del responsabile Steve Locher e dei tecnici Stefano Costazza e Daniele Simoncelli sono convocati: Andrea Ballerin, Tommaso Sala, Patrick Thaler, Stefano Gross e Giuliano Razzoli.I gigantisti Florian Eisath, Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Manfred Moelgg, Simon Maurberger, Luca De Aliprandini e Giovanni Borsotti si spostano invece a Saas Fee (Svizzera) sempre da lunedì 3 a venerdì 7 ottobre, con il capo allenatore Massimo Carca e i tecnici Raimund Plancker, Giancarlo Bergamelli e Andrea Viano.contributo da fisi.org (continua)
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26/09/2016
] - Velocisti a Valle Nevado, Polivalenti ritornano
(da fisi.org) VELOCISTI - E' scattata l'ultima fase di allenamento in Cile dei discesisti di Coppa del mondo, presenti fino a venerdì scorso a La Parva ma ora trasferitisi a Valle Nevado con Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Luca De Aliprandini, Peter Fill, Werner Heel, Matteo Marsaglia, Dominik Paris e Christof Innerhofer.Il gruppo, guidato dall'allenatore responsabile Alberto Ghidoni, nella prima parte della trasferta sudamericana si è concentrato su discesa e supergigante, in questa seconda si cimenterà in gigante e slalom, fino alla conclusione prevista per venerdì 30 settembre. POLIVALENTI - E' tempo di tornare in Italia anche per il gruppo femminile, che martedì 27 settembre partirà da Ushuaia dopo quasi un mese di proficuo lavoroGIGANTISTI - Rientrati settimana scorsa in Italia, i gigantisti ripartono con i test atletici presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona con Luca De Aliprandini, Andreea Ballerin, Roberto Nani a cui si aggiunge Stefano Gross, reduce dal raduno degli slalomisti a Saas Fee.STOP PER PAINI E LORENZI - Due stop invece per le squadre giovanili Federico Paini, membro della squadra di interesse nazionale, ha interrotto il raduno di Saas Fee a cui partecipava con il team giovani a causa del mal di schiena, mentre Lucrezia Lorenzi si è fermata a Hintertux durante il collegiale del gruppo giovani femminile di slalom a causa di una caduta e rimarrà ferma per una decina di giorni. (continua)
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20/09/2016
] - Gigantisti lasciano Ushuaia, parla Paris dal Cile
Finalmente è potuta partire alla volta dell'Italia la squadra azzurra dei gigantisti da giorni rimasta bloccata in Argentina a causa di uno sciopero delle linee aeree argentine. La squadra azzurra composta Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti, dopo 4 giorni di attesa, ieri sera si è imbarcata alla volta della capitale Roma dove atterrerà nella serata odierna. Continua, invece, l'allenamento dei discesisti sulla pista cilena di La Parva. Agli ordini dell'allenatore responsabile Alberto Ghidoni sono presenti Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Luca De Aliprandini, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Dominik Paris, che rimarranno sulla stessa pista fino a giovedì 22 settembre, per proseguire successivamente verso Valle Nevado dove scieranno fino a venerdì 30 settembre.Per tutti parla Dominik Paris: "In questi giorni è molto caldo - racconta il ventisettenne forestale, terzo nella classifica di discesa l'anno passato in Coppa del mondo -, ma la neve sta tenendo abbastanza bene, finora non abbiamo saltato nemmeno un giorno del programma e questo ci ha permesso di compiere un gran bel lavoro sia in discesa che in supergigante. Quando ci trasferiremo a Valle Nevado passeremo al gigante e allo slalom, sarà un'altra tappa fondamentale per preparare al meglio la prossima Coppa del mondo"Intanto a Saas Fee è partito anche il raduno degli slalomisti Giuliano Razzoli, Patrick Thaler e Stefano Gross, a cui si è aggiunto Giovanni Borsotti sotto una nevicata. Sul ghiacciaio svizzero è nevicato parecchio negli ultimi giorni, ma la neve è compatta. Gli slalomisti resteranno sulle nevi elvetiche fino a domenica 25 settembre. (continua)
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19/09/2016
] - Azzurri sci bloccati da sciopero aereo ad Usuhaia
(da Fisi.org) Continuano le traversie dei gigantisti di Coppa del mondo che non sono ancora riusciti a rientrare in Italia dopo la positiva parentesi di allenamento sulle nevi argentine di Ushuaia.Il gruppo comprendente Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti aveva programmato il viaggio di ritorno in Europa nella giornata di venerdì 16 settembre, ma uno sciopero della compagnia aerea argentina tuttora in corso ha impedito loro di prendere il volo prenotato che è stato ripetutamente annullato e dovrebbe essere riprogrammato per la serata di oggi, con arrivo a Roma martedì 20 settembre.La beffa è totale perchè gli atleti e i tecnici, sono costretti a rimanere nella zona dell'aeroporto perchè la situazione si potrebbe sbloccare da un momento all'altro ed il materiale tecnico è completamente imballato e pronto per la spedizione. Più fortunato Florian Eisath, che aveva anticipato il ritorno in accordo con lo staff di un paio di giorni, riuscendo a evitare lo sciopero. A Ushuaia intanto proseguono gli allenamenti della squadra femminile che dureranno fino a martedì 27 settembre, così come quelli della sqaudra di velocità maschile nella cilena La Parva, che venerdì 23 settembre si sposteranno a Valle Nevado fino a venerdì 30 settembre. A Saas Fee parte oggi invece il raduno di Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler e Giovanni Borsotti con gli allenatori Stefano Costazza e Raimund Plancker che si concluderà domenica 25 settembre. (continua)
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12/09/2016
] - Azzurri e Azzurre tra Ushuaia e La Parva
(da fisi.org) Gigantisti - Ultimi giorni di lavoro per la squadra di gigante maschile sulle nevi di Ushuaia. La formazione diretta da Steve Locher, arrivata in Argentina lo scorso 25 agosto con Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti, concluderà la sua esperienza argentina venerdì 16 settembre, giorno in cui farà rientro in Italia, mentre Giuliano Razzoli e Giovanni Borsotti proseguono il recupero fino a mercoledì 14 settembre al Passo dello Stelvio.Velociste/Polivalenti - Nella Terra del Fuoco prosegue invece l'esperienza della squadra femminile quasi al gran completo, con la sola eccezione di Elena Curtoni, costretta a rientrare in Europa e impegnata nel recupero per la lesione muscolare di secondo grado al quadricipite della coscia destra.Federica Brignone, Francesca Marsaglia, Nadia Fanchini, Marta Bassino, Nicol Delago, Elena Fanchini, Verena Gasslitter, Sofia Goggia, Laura Pirovano e Hanna Schnarf stanno sfruttando al meglio la poca ma durissima neve rimasta in pista, tanto che i tecnici sono riusciti a preparare negli ultimi giorni un ottimo percorso per la velocità, permettendo all'intero gruppo di allenarsi non solo in gigante ma anche per alcuni tratti di supergigante e discesa. Velocisti - A la Parva, in Cile, è entrato nel vivo il raduno dei discesisti con Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Luca De Aliprandini, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Dominik Paris, che rimarranno sulla stessa pista fino a giovedì 22 settembre, per proseguire successivamente verso Valle Nevado fino a venerdì 30 settembre. (continua)
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24/08/2016
] - Il nuovo programma Azzurro tra Ushuaia e La Parva
(da fisi.org) E' stato definitivamente aggiornata la lunga trasferta sudamericana che vedrà coinvolte molte delle squadre di Coppa del mondo di sci alpino. Il programma originario che prevedeva una presenza fra Cile (Valle Nevado e La Parva) e Argentina (Las Lenas e Ushuaia) è stata ridotto a causa delle infelici condizioni meteorologiche di questo periodo che hanno costretto lo staff tecnico a modificare i progetti iniziali.Giovedì 25 agosto il primo gruppo a partire sarà quello del gigante maschile con destinazione Ushuaia, presenti Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti che si tratterranno fino a venerdì 16 settembre. Insieme a loro saranno presenti l'allenatore responsabile Steve Locher e i tecnici Giancarlo Bergamelli, Daniele Simoncelli e Andrea Viano.Nella Terra del Fuoco sarà presente da sabato 27 agosto anche un quartetto del gruppo polivalente femminile con Federica Brignone, Elena Curtoni, Nadia Fanchini e Francesca Marsaglia, accompagnate dal responsabile Gianluca Rulfi.Confermato nonostante la pioggia anche l'allenamento della squadra di discesa maschile a La Parva dall'8 settembre all'1 ottobre, grazie alla prontezza dei tecnici azzurri che hanno prenotato il primo turno in ogni giornata nonostante la presenza di molte squadre straniere, quando la neve dovrebbe ancora permettere un buon lavoro, mentre il resto del team delle discipline tecniche e della velocità femminile rimarranno a Ushuaia dal 4 al 26 settembre. (continua)
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22/08/2016
] - I nuovi programmi Azzurri per il Sudamerica
(da fisi.org) Sta per scattare la lunga trasferta delle squadre azzurre sulle nevi sudamericane, anche se il programma originario subirà dei mutamenti a causa delle avverse condizioni atmosferiche che stanno condizionando queste settimane l'Argentina e il Cile.Giovedì 25 agosto il primo gruppo a partire sarà quello del gigante maschile con destinazione Ushuaia, presenti Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti che si tratterranno fino a venerdì 16 settembre. Insieme a loro saranno presenti l'allenatore responsabile Steve Locher e i tecnici Giancarlo Bergamelli, Daniele Simoncelli e Andrea Viano.Polivalenti Azzurre - Nella Terra del Fuoco saranno presenti da sabato 27 agosto anche un quartetto del gruppo polivalente femminile con Federica Brignone, Elena Curtoni, Nadia Fanchini e Francesca Marsaglia, accompagnate dal responsabile Gianluca Rulfi.Velocisti in Cile a settembre - Confermato nonostante la pioggia anche l'allenamento della squadra di discesa maschile a La Parva dall'8 settembre all'1 ottobre, grazie alla prontezza dei tecnici azzurri che hanno prenotato il primo turno in ogni giornata nonostante la presenza di molte squadre straniere, quando la neve dovrebbe ancora permettere un buon lavoro.Dubbi per Slalomgigantiste e Velociste - Rimane invece da definire la località di raduno della squadra di Coppa del mondo femminile delle discipline tecniche (fissato nei programmi a Ushuaia dal 4 al 26 settembre), che potrebbe essere spostato a Valle Nevado o La Parva, mentre è già stata cancellata la meta di Las Lenas per la velocità femminile, a causa di quattro giorni di intense piogge che hanno rovinato irreparabilmente le piste. Nei prossimi giorni lo staff tecnico deciderà dove indirizzare il gruppo. (continua)
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04/08/2016
] - Prosegue bene il lavoro degli slalomgigantisti
Prosegue il raduno degli slalomgigantisti azzurri a Zermatt: dopo lo stop di domenica gli azzurri hanno svolto 4 giornate di fila sul ghiacciaio e proseguiranno fino a sabato 6.I ragazzi di Steve Locher hanno lavorato in campo libero e coi pali nani nei primi giorni, poi sono passati ai pali/porte da slalom e gigante, trovando fortunatamente ottime condizioni meteo.Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti si sono impegnati anche in un tracciato di superg.Con loro, e con i due responsabili, sono al lavoro anche il capoallenatore Max Carca con i tecnici Andrea Viano (preparatore atletico), Stefano Costazza, Daniele Simoncelli e Giancarlo Bergamelli, e gli skiman Andrea Noris, Michael Moelgg, Heino Pfeifer e Patrick 'Luzzo' Merlo.Presente anche il rientrante Giuliano Razzoli che in questi giorni è tornato sugli sci svolgendo il suo programma senza intoppi, chiudendo in anticipo rispetto ai compagni.A proposito del "Razzo di Minozzo" oggi la Gazzetta dello Sport gli ha dedicato una interessante intervista firmata Marisa Poli: tra i vari temi Giuliano confessa di aver svolto una preparazione atletica mirata anche a "diminuire" il suo fisico, perdendo 3/4 kg di peso e 6/7 cm di circonferenza della coscia, per andare incontro alle esigenze dello slalom moderno che vuole atleti sempre più rapidi e reattivi più che potenti. Step by step!?? un grazie anche al mio grande ( in tutti i sensi) SkiMan Patrick che oltre a preparare e sviluppare i miei sci, questa settimana è stato un grande cameraman?????? @luzzo77 @fischersports_alpine #wearefisi #razzo Un video pubblicato da Giuliano Razzoli (@giulianorazzoli) in data: (continua)
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02/08/2016
] - Il meteo rallenta gli slalomgigantisti a Zermatt
(da fisi.org) Dopo quattro giorni consecutivi di buon lavoro, il maltempo ha rallentato il lavoro della squadra delle discipline tecniche maschili impegnate sul ghiacciaio di Zermatt, in Svizzera.Il programma domenicale è stato interamente cancellato, mentre la nebbia ha costretto lunedì tutto il gruppo a cominciare il lavoro con un paio di ore di ritardo rispetto all'orario stabilito.In programma ci sono tre giorni di gigante alternato a slalom, mentre gli ultimi tre giorni (il raduno si concluderà sabato 6 agosto) saranno dedicati in alternanza a supergigante e slalom.Presenti: Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti.Qualche rallentamento anche al Passo dello Stelvio, dove venerdì scorso sono arrivati i componenti del gruppo giovani maschile con il responsabile Alexander Prosch, costretti anch'essi all'inattività in pista nella giornata di domenica. Sul ghiacciaio al confine fra Lombardia e Alto Adige sono attesi da stasera i componenti della velocità sia maschile che femminile, con Mattia Casse, Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Dominik Paris e Werner Heel, Nicol Delago, Elena Fanchini, Verena Gasslitter e Hanna Schnarf, tutti impegnati fino a sabato 6 agosto. Ma quanto è bello tornare a sciare?!😍😍 giorno dopo giorno un crescendo di emozioni - day by day a surge of emotions!! #razzo #ski #training #zermatt #enjoy #sitornapiufortidiprima @fischersports_alpine @federazione_sport_invernali @uvexsports @levelgloves @gabel.official Un video pubblicato da Giuliano Razzoli (@giulianorazzoli) in data: (continua)
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29/07/2016
] - Zermatt: terzo giorno per gli slalomisti
Terzo giorno di lavoro per gli slalomgigantisti azzurri, impegnati a Zermatt per il primo raduno collettivo della stagione fino al 5 agosto. Ottime condizioni sul ghiacciaio, come testimonia la foto pubblicata da Florian Eisath.I capitani Max Carca, Steve Locher e Stefano Costazza stanno impostando il percorso di lavoro con Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti.Sempre ieri Simon Maurberger, classe 1995 di Brunico, ha annunciato sulla sua pagina facebook l'arrivo di un nuovo sponsor, "Ahrntal / Valle Aurina". You can call it work but it is pure pleasure! ?? @luzzo77 Una foto pubblicata da Florian Eisath (@florianeisath) in data: (continua)
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27/07/2016
] - Zermatt: slalomgigantisti in pista. Torna Razzoli
(da fisi.org) Prima giornata di raduno collegiale con tante novità per la squadra degli slalomgigantisti di Coppa del mondo. La prima riguarda la neve, perchè l'allenamento che si concluderà venerdì 5 agosto si svolge sul ghiacciaio svizzero di Zermatt ed ha accolto il gruppo di undici atleti con una giornata fredda dal punto di vista della temperatura e baciata da un pallido sole, tanto che i protagonisti hanno potuto girare su neve invernale.L'obiettivo per questo periodo dello staff tecnico guidato da Max Carca è quello di fare riprendere confidenza agli sciatori con gli attrezzi, per questo i convocati hanno sciato e scieranno per un altro paio di giorni in campo libero, al fine di ripassare la didattica e sistemare equilibri e posture. Insomma, una fase propriocettiva necessaria a ritrovare le giuste sensazioni.La seconda curiosità è data dall'esordio nelle vesti di responsabile del settore di Steve Locher, quarantanovenne svizzero di Salins, che da quest'anno si occuperà delle discipline tecniche."I ragazzi sono tutti professionisti - ha fatto sapere Locher - sanno perfettamente come comportarsi in queste occasioni. Voglio imparare al più presto a conoscerli, la nostra sarà una bella sfida".La terza notizia è il ritorno in pista di Giuliano Razzoli a 185 giorni dal terribile incidente nella prima manche dello slalom di Kitzbuehel che pose fine alla sua stagione. Per il momento si tratta solamente di un assaggio perchè il campione olimpico di Vancouver 2010 prosegue anche la fisioterapia, ma la voglia di recuperare il tempo perduto è tanta e l'alpino emiliano smania per rimettersi al pari con i compagni.A Zermatt sono presenti anche Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti, oltre agli allenatori Stefano Costazza, Andrea Viano e Daniele Simoncelli.Assente giustificato il convalescente Giovanni Borsotti. (continua)
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22/07/2016
] - Si avvicina il primo raduno degli slalomgigantisti
Si avvicina il primo giorno di scuola anche per gli specialisti azzurri delle discipline tecniche di Coppa del Mondo, che hanno ancora svolto il primo raduno ufficiale della stagione 2016/2017.Gli atleti hanno seguito il loro personale programma di allenamenti, qualcuno ha già tirato qualche curva, la maggior parte ha lavorato atleticamente.L'appuntamento è per mercoledì 27 luglio a Zermatt, Svizzera, per 19 giorni di allenamenti fino a venerdì 5 agosto.Nello staff tecnico farà il suo esordio il nuovo responsabile di settore Steve Locher, che affiancherà il capo allenatore Max Carca, e i coach Stefano Costazza, Daniele Simoncelli e il preparatore atletico Andrea Viano.Il DS Max Rinaldi ha convocato 11 atleti: Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti.Roberto Nani è stato operato pochi giorni fa agli occhi per risolvere un problema di miopia e astigmatismo.Rientra nel gruppo il "Razzo di Minozzo" Giuliano Razzoli, che è pronto a rimettere gli sci ai piedi dopo l'infortunio al crociato del ginocchio sinistro a gennaio, a Kitzbuehel. Il reggiano ha svolto un lungo percorso di riabilitazione e fisioterapia con Luca Caselli, poi ha cominciato la preparazione atletica ed ora non vede l'ora di riprendere il contatto con la neve. Non dimentichiamo che nello scorso inverno il 'Razzo ha conquistato un 4/o, un 2/o e un 10/o posto nei primi 5 slalom della stagione.Assente Giovanni Borsotti, convalescente dopo l'operazione di tre settimane fa al legamento anteriore-laterale del ginocchio. (continua)
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13/06/2016
] - Azzurri tra Centro Mapei, Piemonte e 2 Alpes
La settimana che comincia lunedì 13 giugno sarà particolarmente intensa per le squadre nazionali di sci alpino.Christof Innerhofer e Roberto Nani (a cui si aggiunge Sofia Goggia) presenzieranno martedì 14 con il tecnico Andrea Viano nella struttura dello Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va) per una serie di test funzionali, dove troveranno Sofia Pizzato (reduce dalla trasferta di Cancun nel ruolo di testimonial per Cortina 2021) del gruppo giovani femminile. Nella località varesotta saranno presenti anche i ragazzi del gruppo giovani maschile con Hans Vaccari, Pietro Canzio, Alexander Prast, Lorenzo Moschini, Michael Tedde, Giulio Zuccarini e Daniele Sorio, assistiti dai tecnici Ivan Nicco e Marco Maffei.Quest'ultimo gruppo si traferirà poi a Courmayuer (AO) per quattro giorni di allenamento a secco che si concluderanno sabato 18 giugno.Il gruppo di Coppa del Mondo di velocità composto da Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Werner Heel e Matteo Marsaglia con l'aggiunta dei giovani Henri Battilani e Guglielmo Bosca si ritrova in Piemonte, fra Torino e Casale Monferrato da martedì 14 a sabato 18 giugno, per un raduno atletico con i preparatori Giuseppe Abruzzini e Paolo Cucchetti. Assenti giustificati Dominik Paris e Christof Innerhofer.Il gruppo giovani femminile di slalom scierà invece a Les Deux Alpes (Fra) da lunedì 13 a venerdì 24 giugno con Giulia Lorini, Carlotta Saracco, Lucrezia Lorenzi, Lara Della Mea, Martina Perruchon e Vera Tschutschenthaler in compagnia del responsabile Heini Pfitscher, degli allenatori Pietro Semeria, Philip Karbon, Alberto Arioli e del coordinatore giovanile Roberto Lorenzi. (continua)
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06/05/2016
] - Squadre FISI 2017: le formazioni maschili
Il Presidente Flavio Roda ha deliberato le formazioni dello sci alpino maschile per la stagione 2016/17. Viene così ufficializzata la composizione dei gruppi di Coppa del mondo DH/SG, Coppa del mondo GS/SL, Interesse Nazionale, Giovani GS/SG/DH e Giovani SL. Ma ecco la lista completa degli atleti e dei responsabili dello staff tecnico:Direttore Sportivo - RINALDI MASSIMOResponsabile Settore Giovanile - LORENZI ROBERTOCoordinatore Preparazione Atletica - MANZONI ROBERTOCapo Allenatori settore maschile - CARCA MASSIMOAllenatore Responsabile Gruppo World Cup GS/SL - LOCHER STEVEPreparatore atletico - VIANO ANDREAAllenatore Responsabile Gruppo World Cup DH/SG - GHIDONI ALBERTOPreparatore Atletico - ABRUZZINI GIUSEPPEAllenatore Gruppo Giovani GS/SG/DH - PROSCH ALEXANDERAllenatore Responsabile Gruppo Giovani SL - NICCO IVANGRUPPO WORLD CUP DH/SGBuzzi Emanuele (CS Forestale, 27/10/1994)Casse Mattia (GS Fiamme Oro, 19/02/1990)Fill Peter (CS Carabinieri, 12/11/1982)Innerhofer Christof (GS Fiamme Gialle, 17/12/1984)Marsaglia Matteo (CS Esercito, 05/10/1985)Paris Dominik (CS Forestale, 14/04/1989)GRUPPO WORLD CUP GS/SLBallerin Andrea (GS Fiamme Oro, 01/02/1989)Borsotti Giovanni (CS Carabinieri, 18/12/1990)De Aliprandini Luca (GS Fiamme Gialle, 01/09/1990)Eisath Florian (GS Fiamme Gialle, 27/11/1984)Gross Stefano (GS Fiamme Gialle, 04/09/1986)Maurberger Simon (CS Forestale, 20/02/1995)Moelgg Manfred (GS Fiamme Gialle, 03/06/1982)Nani Roberto (CS Esercito, 14/12/1988)Razzoli Giuliano (CS Esercito, 18/12/1984)Sala Tommaso (GS Fiamme Oro, 06/09/1995)Thaler Patrick (CS Carabinieri, 23/03/1978)Tonetti Riccardo (GS Fiamme Gialle, 14/05/1989)GRUPPO INTERESSE NAZIONALEBacher Fabian (CS Forestale, 04/04/1993)Cerbo Nicolò (CS Esercito, 22/10/1994)Heel Werner (GS Fiamme Gialle, 23/03/1982)Paini Federico (CS Carabinieri, 09/03/1995)GRUPPO GIOVANI GS-SG-DHAtz Christoph (ASV Uebertsch, 24/01/1995)Battilani Henri (CS Esercito, 27/02/1994)Bosca Guglielmo (CS Esercito, ... (continua)
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14/04/2016
] - La velocità Azzurra sulle nevi di Livigno
Prima 4 azzurre, poi i velocisti praticamente al completo: da mercoledì 13 Livigno sarà protagonista per una settimana della velocità azzurra. Al "Piccolo Tibet" gli impianti rimarranno aperti fino al 1 maggio, e dunque c'è spazio per allenarsi in questa primavera ed effettuare importanti test sui materiali con gli skimen Giovanni Feltrin, Mattia Giongo, Patrick Dorfmann e Mattia Lavelli.Il DS Massimo Rinaldi ha convocato Elena Curtoni, Elena Fanchini, Francesca Marsaglia e Hanna Schnarf da ieri, mercoledì 13, a venerdì 15.Gli uomini sono attesi domenica 17 e scieranno fino a giovedì 21, guidati dal coach Alberto Ghidoni con Christian Corradino, Patrick Staudacher, Lorenzo Galli, Giuseppe Abruzzini e Paolo Cucchetti; presenti gli skimen Gianluca Petrulli, Thomas Tuti, Alec Kalamar, Joseph Zanon e Daniel Zonin.Sono convocati: Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Peter Fill, Christof Innerhofer, Dominik Paris e Riccardo Tonetti. Presente anche il padrone di casa Roberto Nani. (continua)
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25/03/2016
] - A Brignone la 1a edizione dello Sci di Cristallo
Con la XV/a Tappa si è conclusa questa 1/a edizione dello "Sci di Cristallo", iniziativa lanciata lo scorso novembre: una "gara a tappa" dentro la CdM, con l'idea e la voglia di votare, e quindi premiare, l'Azzurro o l'Azzurra più meritevole di uno specifico weekend di gare.Con 34 punti complessivi Federica Brignone è stata la più votata tappa dopo tappa, raccogliendo i voti e il consenso della redazione: una stagione certamente positiva per Fede, dove ha trovato la prima e seconda vittoria in CdM, una crescita importante in superg e una costanza di rendimento. Fede ha vinto la prima tappa, quella di Soelden, poi la IV, per Are, la XII di Soldeu.Secondo posto con 24 punti per Peter Fill, vincente nelle tappe di Lake Louise e Kitz e costante 'accumulatore' di consensi per tutta la stagione. Bronzo per Dominik Paris (20 punti): a metà stagione, dopo la VII tappa, ne aveva solo 2, a dimostrazione di come sia andato in crescendo nella seconda parte.Ecco tutti i vincitori di tappa:I a Brignone, II a Peter Fill, III a Riccardo Tonetti, IV a Brignone, V a Sofia Goggia, VI a Innerhofer, VII a Francesca Marsaglia, VIII a Giuliano Razzoli, IX a Peter Fill, X a Christof Innerhofer, XI a Nadia Fanchini, XII a Brignone, XIII a Marta Bassino, XIV a Dominik Paris, XV a Elena CurtoniQui i risultati completi tappa dopo tappa e le Analisi di TappaDa notare che son stati votati 15 uomini (Fill, Paris, Gross, Innerhofer, Tonetti, Razzoli, Thaler, Blardone, Casse, Nani, Borsotti, De Aliprandini, Moelgg, Eisath, Marsaglia) per un totale di 118 punti assegnati, e 12 donne (Brignone, Nadia Fanchini, Schnarf, Goggia, le Curtoni, Marsaglia, Bassino, Moelgg, Costazza, Merighetti, Delago) per un totale di 110. Dunque le donne sono un gruppetto leggermente meno numeroso con una media più alta. E questo rispecchia appieno i risultati di stagione, in primis il numero di podi e top10 stagionali: 69 per gli uomini (17 slalom, 15 gigante, 12 superg, 19 discesa, 6 combinata), 70 per le donne - prime ... (continua)
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23/03/2016
] - Sci di Cristallo - XV Tappa a Elena Curtoni
Ultima tappa dello 'Sci di Cristallo' che abbraccia le Finali di St.Moritz e saluta la stagione 2016. E' mancata la vittoria ma sono arrivati due risultati importanti: il primo podio di Elena Curtoni, nonchè unico podio azzurro alle Finali, che permette alla valtellinese di vincere la tappa. Secondo risultato è ovviamente la Coppa di Discesa conquistata da Peter Fill, che ha scatenato un dibattito acceso in redazione per le votazioni: giusto premiare il solo risultato di tappa (10/o posto) O il risultato finale che quella gara ha portato (la Coppa)? Beh tutta esperienza in vista della II edizione.Nei top10 anche Hanna Schnarf in discesa (per la seconda tappa consecutiva è la seconda più votata), Verena Stuffer in discesa, Peter Fill in superg, Florian Eisath in gigante (sul podio virtuale dopo la prima manche), Manfred Moelgg e Patrick Thaler (38 anni proprio oggi) in slalom, Fede Brignone e Marta Bassino in gigante.Ecco come è andata la 15/a tappa:5 punti - Elena Curtoni: primo podio della carriera nonchè unico azzurro alle Finali. Sfrutta bene il momento favorevole e chiude con l'acuto una stagione dove si è qualificata in 3 discipline, la sua migliore di sempre.4 punti - Hanna Schnarf: sfiora il podio e non la raggiunge ma per tutta la stagione è stata "davanti", con continuità, e 9 volte nelle top10.3 punti - Peter Fill: il più discusso di tappa! Un 10/o posto che da una parte gli e ci consente di festeggiare la prima storica coppa di discesa, combattuto fino all'ultimo metro. Dall'altra un risultato "rischioso" perchè è andato vicino a perderla con una discesa ragionata ma lontana dai migliori.2 punti - Federica Brignone: 8/a in superg, specialità in cui si è consacrata con una vittoria e importanti piazzamenti, una crescita da valorizzare, verso la polivalenza. In gigante si ferma ai piedi del podio finale della specialità.1 punto - Florian Eisath: cerca la gara della vita e quasi ci riesce. Un esempio per tutti, perchè solo due anni fa si giocava a Soelden ... (continua)
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22/03/2016
] - Coppa del Gobbo - Quattro passi nella Coppa
C'è una cosa che mi è piaciuta molto nel Gran Finale di Saint Moritz: le immagini televisive. Il regista elvetico ha una grande esperienza in questo campo e, nella settimana delle gare, ha creato ogni volta tante letture fotografiche, arricchite da scelte tecnologiche molto coinvolgenti. Ad un anno dai Mondiali sappiamo che sui teleschermi, meteo permettendo, lo spettacolo sarà assicurato! Un anno di tempo che ci si augura possa far crescere le nostre squadre che, quest'anno (a parte pochissime individualità) non sono riuscite a raccogliere - in termini di risultati – ciò che invece era legittimo attendersi, alla luce degli enormi potenziali di parecchi atleti/e. L'edizione numero 50 della Coppa del Mondo ha celebrato dunque Marcel Hirscher e Lara Gut. Sono stati i più bravi ed il successo premia la loro classe, il loro talento e la loro regolarità.Certo, mi sarebbe piaciuto assistere fino alla fine a quello spettacolo che, le sfide tra Marcel ed Aksel e tra Lara e Lindsey, avrebbero saputo regalare a tutti noi. Ci sono mancate le emozioni, quelle che ti fanno stare incollato davanti ai teleschermi o ti fanno trattenere il respiro se sei al parterre! Ma questo è lo sport. Tra i vichinghi il giovane Kristoffersen si è portato a casa la Coppa di slalom (3/o anche in gigante) 16 anni dopo Aamodt ( è la seconda Coppa di slalom vinta dalla Norvegia in 50 anni) Bravo Henrik, ma credo che la superiorità del "treno scandinavo" possa essere soprattutto nella qualità dell’ambiente tecnico! Serenità, rispetto, pochi coltelli che volano e voglia di divertirsi sciando! Resta comunque incredibile il gran numero di vittorie conseguito da un piccolo team di atleti/e. Ma forse...una ragione c’è!! Mi è dispiaciuto tantissimo che Eisath non sia riuscito a salire sul podio, se lo meritava tutto! Max Blardone è andato in Corea per togliersi una soddisfazione gigante e tanti sassolini dagli scarponi. Già, l’unico fuori squadra che fa l’unico podio della stagione! C'è qualcuno che ... (continua)
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19/03/2016
] - St.Moritz: Fanara vince,tripletta Francia.Eisath 7
Tripletta francese nell'ultimo gigante stagionale sulla Corviglia di St.Moritz: fin dalla prima manche è stata lotta in famiglia tra Faivre, Pinturault e Fanara, dove aveva provato ad inserirsi il nostro Eisath, ma alla fine della manche decisiva è proprio Thomas Fanara, 34 anni e 10 podi alle spalle, a trovare il primo successo della carriera.Una tripletta storica per la Francia del gigante, la seconda in stagione dopo quella della combinata di Kitz, 271 punti che costituiscono un record per la compagine transalpina, nettamente la migliore in questa stagione, con oltre 2000 punti conquistati e 14 podi, di cui 5 vittorie (2/o, 4/o, 5/o e 6/o della classifica finale!)Faivre, dopo il podio in Giappone, prova a mantenere la leadership conquistata nella prima frazione ma chiude 3/o a 14 centesimi.Non riesce nell'impresa Florian Eisath: la seconda parte di manche lo premia nella prima e lo condanna in quella decisiva (tracciata da Max Carca), peccato perchè il podio era possibile, e gli sfugge, chiudendo 7/o. Rimane da celebrare una grande stagione per Florian, spesso il miglior azzurro, unico a entrare nella standing finale. Non dimentichiamo che a Soelden 2014 era all'ultima chance della carriera, da fuori squadra: ha chiuso nei top15 la scorsa e nei top10 questa. Però il podio non è ancora il momento, ma è sempre più vicino.Ai piedi del podio, ma staccato di oltre mezzo secondo, c'è Philipp Schoerghofer, ormai del tutto ritrovato dopo il podio di Kranjska Gora (un anno fa era in crisi nera), mentre un Hirscher fatica un po' su questa neve e chiude 5/o. Quando non è sul podio non è soddisfatta, ma l'austriaco aveva già in mano sia la coppa generale che quella di specialità, eppure ha provato a risalire verso la vetta come tante altre volte in stagione.Chiudono la top10 Sandell 6/o, Muffat-Jeandet 8/o, Murisier 9/o; Kristoffersen 10/o, debilitato dall'influenza va a prendersi il terzo gradino del podio della specialità. Ottimo 11/o Kilde, che segue le orme dei ... (continua)
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19/03/2016
] - Finali 2016:Favire guida il gigante,Eisath 3/o
Penultima manche di gigante della stagione, coppa già assegnata a Hirscher (e secondo posto a Pinturault) e dunque tutta l'attenzione per il risultato di gara. Il tracciato disegnato sulla Corviglia ha alcuni punti di attenzione, con un finale su pendenza sbilenca che porta al traguardo.Mathieu Faivre guida la prima manche in 1:07.89 rimanendo per 2 decimi davanti al miglior interprete della specialità nella seconda parte di stagione, il connazionale Alexis Pinturault.Tra loro e Fanara si inserisce Florian Eisath, che trova una splendida manche sopratutto da metà in giù, ed è lì a 47 centesimi assolutamente in linea per il podio (6/o posto il suo miglior risultato).Schoerghofer rimane sotto il secondo di distacco, mentre Marcel Hirscher è 7/o a +1.02...non è lo stesso Hirscher visto a Kranjska Gora, ma è anche vero che nelle ultime gare ha sempre dato il meglio nella manche decisiva.Fuori dai top15 gli altri 4 azzurri, in fila: 16/o Manfred Moelgg +1.79, 17/o Max Blardone (alla penultima manche della carriera) a +1.81, 18/o Roberto Nani a +2.05, 20/o Riccardo Tonetti a +2.18.Durante la sua discesa l'austriaco Leitinger è stato disturbato dalla presenza di una bottiglia di plastica che rotolava in pista.Seconda e decisiva manche alle 12, ultima della stagione tra le porte larghe. (continua)
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14/03/2016
] - Sci di Cristallo - XIV Tappa a Dominik Paris
Terzultima tappa dello 'Sci di Cristallo' festeggiata ancora una volta con un successo azzurro: Dominik Paris si conferma a Kvitfjell dopo Chamonix, stravolgendo la classifica di discesa. Ora è lotta aperta tra 'Domme' e 'Pietro'.Nei top10 anche Hanna Schnarf sia in superg che nella combinata, Sofia Goggia in superg, Francesca Marsaglia sia in superg che in combinata. E ancora Peter Fill in discesa e superg dimostra di essere pronto per il gran finale.Nessun dubbio sul vincitore: Paris ha fatto il pieno di voti, e vince una tappa per la prima volta in stagione, anche Schnarf viene premiata da tutti, mentre per le altre posizioni è battaglia di voti.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la 14/a tappa:5 punti - Dominik Paris: una vittoria in discesa che ridisegna la classifica di specialità. Ora è lotta tra i nostri due velocisti migliori, staccati di 4 punti (senza dimenticare Jansrud e Theaux). E a sottolineare lo stato di forma il podio in superg, disciplina in cui vuole tornare ad essere protagonista.4 punti - Hanna Schnarf: 6/a in in superg, 8/a in combinata grazie ad una gran manche di slalom e nonostante sia rimasta impigliata con il braccio destro in una porta; sta sciando una delle sue migliori stagioni.3 punti - Peter Fill: Il 10/o posto complica i suoi piani, ma allo stesso tempo dimostra la grande costanza di rendimento, leit motiv della stagione. Bene anche in superg.2 punti - Sofia Goggia: con grande grinta coglie un 8/o posto in superg nonostante un impatto col palo gli fa perdere il bastoncino destro quasi subito. Una stagione con moltissimi spunti positivi, trampolino di lancio per un deciso salto nella prossima.1 punto - Francesca Marsaglia: ... (continua)
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14/03/2016
] - Finali St.Moritz 2016: gli Azzurri qualificati
Ecco la lista completa degli italiani che si sono qualificati per le finali di Coppa del Mondo che si svolgeranno a St.Moritz da mercoledì 16 a domenica 20 marzo a cui partecipano i migliori venticinque delle classifiche di Coppa del Mondo di specialità e i campioni del mondo juniores della recente rassegna iridata di Sochi.Il numero complessivo dei nostri rappresentanti è di 13 ragazze e 12 ragazzi:Donne:Chiara Costazza (slalom)Manuela Moelgg (gigante)Federica Brignone (gigante, superg)Nadia Fanchini (gigante, superg, discesa)Irene Curtoni (slalom, gigante)Marta Bassino (gigante)Elena Curtoni (gigante, superg, discesa)Francesca Marsaglia (gigante, superg, discesa)Sofia Goggia (gigante, superg)Elena Fanchini (superg, discesa)Hanna Schnarf (superg, discesa)Dada Merighetti (discesa)Verena Stuffer (discesa)Federica Brignone e Nadia Fanchini possono gareggiare in tutte le discipline, avendo superato i 500 punti in classifica generale.Uomini:Stefano Gross (slalom)Patrick Thaler (slalom)Giuliano Razzoli (slalom)[infortunato]Manfred Moelgg (slalom, gigante)Roberto Nani (gigante)Florian Eisath (gigante)Riccardo Tonetti (gigante)Max Blardone (gigante)Mattia Casse (superg)Dominik Paris (superg, discesa)Peter Fill (superg, discesa)Christof Innerhofer (superg, discesa)Dominik Paris e Peter Fill possono gareggiare in tutte le discipline, avendo superato i 500 punti in classifica generale. (continua)
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13/03/2016
] - Finali St.Moritz 2016:tutti gli atleti qualificati
Con le gare di Kvitfjell si chiude la stagione regolare del Circo Rosa, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Slalom maschile: Henrik Kristoffersen, Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Stefano Gross, Fritz Dopfer, Alexander Khoroshilov, Andre Myhrer, Marco Schwarz, Julien Lizeroux, Patrick Thaler, Alexis Pinturault, David Chodounsky, Mattias Hargin, Daniel Yule, Sebastian Foss-Solevaag, Victor Muffat-Jeandet, Marc Digruber, JB Grange, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Dominik Stehle, Jonathan Nordbotten, Jens Byggmark, Dave Ryding, Manuel Feller.Campione del Mondo juniores 2016: Istok Rodes (CRO)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Jansrud, Svindal, Paris, Janka, Fill, Theaux, Kilde, Kriechmayr + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti prima dello slalom.Coppa di slalom vinta da Henrik Kristoffersen con 811 punti; secondo posto per Marcel Hirscher a 700 punti; per il terzo in lizza Felix Neureuther 363, Stefano Gross 345, Fritz Dopfer 339, Alexander Khoroshilov 326, Andre Myhrer 267.Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Henrik Kristoffersen, Victor Muffat-Jeandet, Mathieu Faivre, Felix Neureuther, Philipp Schoerghofer, Thomas Fanara, Stefan Luitz, Florian Eisath, Roberto Nani, Leif Kristian Haugen, Manuel Feller, Andre Myhrer, Justin Murisier, Ted Ligety, Riccardo Tonetti, Max Blardone, Fritz Dopfer, Kjetil Jansrud, Manfred Moelgg, Marcus Sandell, Gino Caviezel, Tim Jitloff, Roland Leitinger.Campione del Mondo juniores 2016: Marco Odermatt (SUI)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Svindal, Paris, Janka, Fill, Theaux, Kilde, Kriechmayr + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti prima del gigante.Coppa di gigante vinta da Marcel Hirscher con 721 punti; seguono Alexis Pinturault 610 punti; ... (continua)
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13/03/2016
] - CE: podio Tonetti in slalom, bene Sala e Bacher
Una seconda manche da urlo regala a Riccardo Tonetti il decimo podio della carriera in Coppa Europa: il bolzanino giunge secondo nello slalom domenicale di Oberjoch, che vede imporsi lo svizzero Reto Schmdiger sulle stessi nevi in cui il 24enne del Canton Nidvaldo vinse già nel 2011.14 i centesimi di distacco, col tedesco Linus Strasser terzo a 30/100 seguito da Robin Buffet e Ramon Zenhaeusern. Interessante il livello della start list, dunque assumono particolare valore non solo il podio di Tonetti, ma anche i risultati conseguiti da Tommaso Sala e Fabian Bacher: 10/o il giovane lecchese, 11/o l'atleta della Forestale che centra in barba al pettorale 51 il miglior risultato di sempre. Ben piazzati anche Giordano Ronci, 18/o, e Roberto Nani, 20/o: out Andrea Ballerin, Federico Liberatore, Pietro Canzio, Hans Vaccari, Davide Da Villa e Simon Maurberger. A due gare dal termine - a meno che non si gareggi lunedì nel gigante di Oberjoch inizialmente previsto per sabato e non disputato - l'austriaco Christian Walder mantiene un ampio margine su Bjoernar Neteland ed Emanuele Buzzi in classifica generale, 694 punti contro 636 e 633. In slalom manca una sola prova: Robin Buffet (469) e Ramon Zenhaeusern (435) sono certi del posto fisso, quasi fatta anche per l'altro elvetico Marc Gini (382) che dovrà difendersi proprio da Schmdiger (313). (continua)
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08/03/2016
] - Sci di Cristallo - XIII Tappa a Marta Bassino
Per la sesta tappa consecutiva dello 'Sci di Cristallo' i nostri atleti sono saliti sul podio: a Kranjska Gora Stefano Gross migliora il quarto posto della prima manche, mentre a Jasna Federica Brignone trova il quinto podio tra le porte larghe su 8 gare.Nei top10 anche Manfred Moelgg in slalom, Irene Curtoni e Marta Bassino in gigante. In particolare la cuneese di Borgo San Dalmazzo, classe 1996, è stata premiata con il maggior numero di voti e vince la tappa, davanti alla 'solita' Brignone e a Sabo Gross. Punti anche per Costazza e Irene Curtoni, rimangono esclusi i votati Florian Eisath, Manfred Moelgg e Riccardo Tonetti.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la 13/a tappa:5 punti - Marta Bassino: la nostra nazionale più giovane (classe 1996) trova il miglior risultato della carriera che premia la sua crescita per tutta la stagione. Ha indossato almeno un pettorale in ogni disciplina, chiaro segnale da parte dei tecnici. Talento.4 punti - Federica Brignone: il quinto podio di Fede nella specialità è l'ennesima dimostrazione di una stagione solida. Cerca la vittoria e non è mai contenta. In slalom è discreta da quando parte con un pettorale decente.3 punti - Stefano Gross: Ancora una conferma: terzo podio stagionale e forse miglior slalomista tra i terrestri, specie nel 2016. Può ancora prendersi qualche soddisfazione e puntare al podio della specialità. Ha ancora margine ed ha l'atteggiamento giusto, perchè mai soddisfatto.2 punti - Chiara Costazza: più che l'11/o posto premiamo la miglior gara stagionale1 punto - Irene Curtoni: Ottima seconda manche in gigante, mentre in slalom è da top10 e dunque non soddisfatta del 15/o posto. Va alle Finali come la ... (continua)
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06/03/2016
] - Cambio in vista alla guida dei gigantisti?
Questa mattina durante la diretta dello slalom maschile di Kranjska Gora, il telecronista RAI del circuito maschile Davide Labate ha annunciato la possibilità che nella prossima stagione Raimund Plancker lasci i gigantisti azzurri.Il gardenese nell'estate 2014 è tornato alla guida del settore tecnico maschile dopo quattro anni nel settore femminile.Alla guida della squadra potrebbe arrivare Simone Del Dio, già coach degli slalomisti, prima con Theolier e poi con Costazza. E prima ancora coach del Comitato Alpi Occidentali e della squadra spagnola.In questa stagione, quando manca solo il gigante delle Finali, la squadra azzurra ha colto un solo podio, con Max Blardone (peraltro non inserito nel team nazionale), ed un 4/o posto con Roberto Nani, in avvio di stagione a Soelden. (continua)
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05/03/2016
] - Finali St.Moritz 2016: i qualificati in gigante
Con il secondo gigante di Kranjska Gora si chiude si chiude la stagione regolare del Circo Bianco tra le porte larghe, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri (5).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Henrik Kristoffersen, Victor Muffat-Jeandet, Mathieu Faivre, Felix Neureuther, Philipp Schoerghofer, Thomas Fanara, Stefan Luitz, Florian Eisath, Roberto Nani, Leif Kristian Haugen, Manuel Feller, Andre Myhrer, Justin Murisier, Ted Ligety, Riccardo Tonetti, Max Blardone, Fritz Dopfer, Kjetil Jansrud, Manfred Moelgg, Marcus Sandell, Gino Caviezel, Tim Jitloff, Roland Leitinger.Campione del Mondo juniores 2016: Marco Odermatt (SUI)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Dominik Paris, Carlo Janka, Peter Fill, Adrien Theaux, Aleksander Aamodt Kilde + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti nelle prossime tre gare.Coppa di gigante vinta da Marcel Hirscher con 721 punti; seguono Alexis Pinturault 610 punti; Henrik Kristoffersen 461, Victor Muffat-Jeandet 373, Mathieu Faivre 363. (continua)
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05/03/2016
] - Kranjska Gora: Gigante e coppetta a Hirscher
Re di coppa Marcel Hirscher. L'austriaco torna a vincere in gigante portandosi a casa anche la sua terza coppa di specialità nel gigante maschile di coppa del mondo a Kranjska Gora. Si deve inchinare quest'oggi il trionfatore degli ultimi quattro giganti Alexis Pinturault, finito alle spalle dell'austriaco per 53 centesimi. Sul podio, terzo il norvegese Henrik Kristoffersen staccato di +1.59.Terza coppa di gigante (2012, 2015 e 2016), la decima complessivamente (4 assolute, 3 di slalom e 3 di gigante), dunque per Marcel Hirscher conquistata con 111 punti di vantaggio su Pinturault e che ha ormai messo le mani definitive anche quella assoluta, anche se non ha ancora la certezza matematica. L'austriaco guida ora con 333 punti di vantaggio sul norvegese Kristoffersen, con 3 gare tecniche ancora da correre, visto che il norvegese per ora non corre le prove veloci. Certezza matematica che potrebbe arrivare comunque domani dopo lo slalom speciale.Fuori dal podio, quarto è Felix Neureuther a precedere il francese Thomas Fanara, mentre sesto finisce l'austriaco Philipp Schoerghofer, ieri a podio ed oggi ancora nei top10 dopo un lungo digiuno. Seconda manche accorciata, rispetto alla prima prova, dalla stessa partenza di ieri per decisione della giuria. Una scelta presa ritenendo ci fosse la possibilità di una mancata tenuta del fondo nella parte alta e per la difficoltà di tracciare in quelle condizioni di fondo, che non ha mancato di creare polemiche tra gli addetti ai lavori. Si riscatta un po' l'Italia, forse grazie anche alla strigliata del loro tecnico Max Carca, molto deluso dopo la loro incolore prova mattutina. Florian Eisath anche oggi è il migliore grazie ad una prova più aggressiva e pulita chiudendo in 17/a piazza. L'altoatesino è davanti ad un mai domo Max Blardone. L'ossolano prende qualche rischio che gli consente di strappare una 18/a piazza. Seguono un trenino composto da Riccardo Tonetti (19/o), sempre troppo seduto, ma che riesce ad infilare una ... (continua)
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05/03/2016
] - Kranjska Gora: A Hirscher la prima del gigante
La Podkoren è ghiaccio vivo e Marcel Hirscher torna a dettare la sua legge. Nella prima manche del secondo gigante di coppa del mondo sulle nevi di Kranjska Gora il leader della graduatoria generale comanda con il tempo di 1'13"92 con una manche delle sue.Su una Podkoren di tutt'altra pasta rispetto a ieri e sul tracciato originale, non mutilato del muro iniziale come ieri, ma con cielo coperto e nevischio l'austriaco stacca di 41 centesimi il vincitore degli ultimi 4 giganti Alexis Pinturault e che oggi per la prima volta nell'ultimo mese deve cedere la leadership momentanea di questo gigante. Terzo tempo in ritardo di 65 centesimi troviamo quindi il tedesco Felix Neureuther. Quarto tempo per Thomas Fanara (+0.90) a precedere il norvegese Henrik Kristoffersen e il terzo dei francesi nei top6 Victor Muffat-Jenadet.Icerloo più che Waterloo per l'Italia in questa prima manche slovena. Male Florian Eisath apparso troppo poco sciolto e poco reattivo su un fondo più idoneo alle sue caratteristiche, ma pur sempre il migliore anche oggi fino a questo momento. L'altoatesino chiude con oltre due secondi e mezzo in 18/a piazza, seguito a ruota da Max Blardone (19/o), a precedere un trenino composto da Riccardo Tonetti (21/o) e Manfred Moelgg (26/o) entrambi autori di manche sottotono e costellate di errori con un ritardo di oltre 3 secondi.Crisi nera, invece, per Roberto Nani (22/o). Il livignasco partito con il pettorale 10, dopo l'eliminazione di ieri oggi becca oltre tre secondi (+3.09) da Hirscher con una prova piena di sbavature e imprecisioni: troppe per un'atleta dalle sue potenzialità da zona podio. Tutti comunque qualificati al momento per la seconda manche visti gli alti distacchi rimediati dagli avversari scesi dopo i nostri azzurri. Fuori anche oggi Luca De Alpirandini a metà tracciato, imitato poi da Alex Zingerle e Daniele Soro.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta su Raisport e Eurosport). (continua)
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04/03/2016
] - Kranjska: Monsieur Pinturault fa poker in gigante
Un incontenibile Alexis Pinturault vince anche a Kranjska Gora. Il transalpino conquista il quarto successo consecutivo nel primo, recupero di quello cancellato a Garmisch, dei due giganti previsti su una Podkoren accorciata di 15 secondi, causa problemi maltempo di ieri, precedendo di 47 centesimi un sorprendente Philipp Schoerghofer e di 69 centesimi un rimontante Marcel Hirscher.Per Pinturault si tratta di un momento di forma veramente eccezionale e che gli consente di eguagliare il record di 4 successi consecutivi negli ultimi 20 anni ottenuto lo scorso anno da Hirscher e quello di Ligety che però lo ha conseguito in due diverse stagioni (2012-2013 e 2013-2014). E' stata anche la giornata, con due manche pazzesche di un redivivo Philipp Schoerghofer. L'austriaco partito con il secondo tempo commette un grave errore nella parte centrale, ma nonostante questo riesce a conservare il suo posto sul podio davanti al compagno di squadra Marcel Hirscher. Il campione salisburghese, a sua volta parte forte nella seconda manche, mangiandosi letteralmente i pali e riuscendo a salire ancora sul podio, recuperando dalla settima piazza della mattina. Il campione salisburghese sorride soprattutto perchè riesce a mettersi alle spalle il suo diretto avversario per la coppa assoluta Henrik Kristoffersen finito quarto, dopo averlo preceduto nella prova mattutina. Ora in graduatoria assoluta Hirscher incamera altri punti importanti salendo a quota 1.425, incrementando di altri 10 punti sul norvegese che lo tallona in seconda piazza a 1.132. In quella di specialità, invece, giochi ancora aperti sempre tra l'austriaco a quota 621 e Pinturault salito a 530, con due giganti ancora da correre.Giornata opaca per l'Italia che aveva quattro qualificati quest'oggi. Il migliore è Florian Eisath, bravo nella prima conclusa in 13/a piazza, posizione confermata nonostante un manche non certo esaltante. In 16/a piazza, apri merito con lo sloveno Kranjec, c'è Riccardo Tonetti, complice un ... (continua)
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04/03/2016
] - Kranjska Gora: Pinturault comanda il gigante
E' ancora una volta Alexi Pinturault il più veloce nella prima manche del gigante di coppa del mondo a Kranjska Gora in Slovenia. Nel primo dei due giganti, recupero di quello cancellato a Garmisch a fine gennaio, il francese comanda con padronanza su una Podkoren accorciata di 15 secondi alla vecchia partenza fino ad una decina di anni fa, senza il muro iniziale, a causa di problemi di tenuta del fondo a causa delle fitta nevicata di ieri e delle temperature non bassissime. Il vincitore degli ultimi tre giganti ha concluso con il tempo di 54.52, precedendo di 34 centesimi l'austriaco Phillip Schoerghofer e a 52 centesimi il tedesco Felix Neureuther.Quarto a 69 centesimi troviamo un altro francese, Thomas Fanara a precedere il collega di squadra Victor Muffat-Jeandet (+0.76) e il norvegese Henrik Kristoffersen. Con il settimo tempo c'è Marcel Hirscher (+0.82) a pari tempo con il transalpino Mathieu Faivre. L'austriaco, partito con il pettorale nr.1, non è stato forse in grado di sfruttare al meglio la pista pulita accusando così quasi un secondo dal francese e deve dunque rincorrere i sui diretti avversari per la coppa di specialità (Pinturault) e per quella assoluta (Kristoffersen). In casa Italia buona prova di Florian Eisath, il migliore degli azzurri oggi che chiude 12/o a +1.31 dal vertice a precedete un ottimo Luca De Aliprandini, 13/o a +1.42. Fanno bene anche Manfred Moelgg (19/o a +1.59) e Riccardo Tonetti (21/o +1.66). Entrambi gli altoatesini riescono a strappare tranquillamente il visto per la seconda manche. Male, invece, un Roberto Nani troppo arretrato e poco fluido. Il livignasco chiude con oltre due secondi di ritardo una brutta manche non qualificandosi per la seconda. Fuori purtroppo uno sfortunato Max Blardone sul ripido finale, quando stava viaggiando con un tempo di qualifica tra i top10. Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta tv su Raisport ed Eurosport). (continua)
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01/03/2016
] - Sci di Cristallo - XII Tappa a Federica Brignone
Nuova tappa dello 'Sci di Cristallo' e nuovi podi per gli azzurri: a Stoccolma Sabo Gross sfida il tabu 'City Event' conquistando il primo podio in questa particolare disciplina, mentre a Soldeu Federica Brignone sfrutta il percorso accorciato e il pettorale favorevole per andare a cogliere la seconda vittoria in carriera, in una classifica che sorride alle azzurre con 4 atlete nelle prime 6.Nei top10 anche Luca De Aliprandini, Roberto Nani e Manfred Moelgg in gigante1, Florian Eisath e Riccardo Tonetti in gigante2, e di nuovo Fede Brignone e Hanna Schnarf nella combinata.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la 12/a tappa:5 punti - Federica Brignone: ripete le imprese di Isolde Kostner, Karen Putzer e Deborah Compagnoni vincendo in due discipline diverse nella stessa stagione. Sfrutta l'occasione nel modo migliore, è fortunata e lo ammette, ma il suo percorso negli ultimi 12 mesi in superg dice che era pronta per il podio. Si ripete in combinata con una solida manche di superg e un discreto slalom, andando così a punti (pochissime come lei) in tutte e 5 le discipline.4 punti - Stefano Gross: ci crede come mai nessun azzurro prima e finalmente anche nei paralleli non siamo più semplici comparse. Scia bene Stefano, avrebbe potuto e dovuto raccogliere di più in stagione.3 punti - Luca De Aliprandini: nel gigante1 è autore di una seconda manche quasi perfetta, che lo ripaga dei sacrifici post-infortunio. Prova di carattere, ma anche tanta tecnica: ora via con la continuità.2 punti - Sofia Goggia: podio sfiorato e miglior risultato in carriera. Approfitta anche lei del meteo, ma corona una stagione dove è rinata.1 punto - Riccardo Tonetti: entra nei top30 in ... (continua)
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29/02/2016
] - Gli Azzurri per Kranjska Gora
Il DS Max Rinaldi ha convocato 10 azzurri per la tappa slovena di Kranjska Gora, dove venerdì 4 e sabato 5 sono in programma due giganti (il primo recupera quello annullato a Garmisch) e domenica 6 lo slalom.In gigante saranno al via Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Manfred Moelgg, Max Blardone, Andrea Ballerin, Riccardo Tonetti, Alex Zingerle e Daniele Sorio, oltre ad un pettorale ancora da assegnare. In slalom: Stefano Gross, Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Andrea Ballerin, Riccardo Tonetti e Cristian Deville.Sul Podgorje l'Italia vanta un'ottima tradizione con 4 vittorie in gigante e 6 in slalom.Ecco il quadro completo (in gigante): 1/o Alberto Tomba (1990 e 1995); Sergio Bergamelli (1992); Patrick Holzer (1999); 2/o Roberto Erlacher (1985 e 1986); Matteo Belfrond (1994); Alberto Schieppati (2004); Massimiliano Blardone (2005); Manfred Moelgg (2008); 3/o Richard Pramotton (1986); Alberto Tomba (1992); Alexander Ploner (2004); Massimiliano Blardone (2007, 2008 e 2009);In slalom: 1/o Alberto Tomba (1987, 1992, 1995); Giorgio Rocca (2005, 2006); Manfred Moelgg (2008)2/o Richard Pramotton (1987); Alberto Tomba (1992); Giuliano Razzoli (2009 e 2015); Cristian Deville (2012); 3/o Leonardo David (1978); Alberto Tomba (1988); Manfred Moelgg (2007). (continua)
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28/02/2016
] - Hinterstoder: Le Géant Pinturault, 8/ Eisath
Doppietta storica per la Francia ad Hinterstoder. Alexis Pinturault si conferma il più grande del momento nel gigante maschile di coppa del mondo vincendo per la seconda volta in tre giorni sulla "Hannes Trinkl" nella stessa specialità. Una vittoria ancora più roboante per il "galletto" francese che porta a casa anche la terza vittoria consecutiva in gigante, cosa mai accaduta per i transalpini, nella storia dello sci alpino. Pinturault dopo aver realizzato il miglior tempo nella prima manche, nella seconda ha fatto ancora più la differenza infliggendo oltre un secondo di distacco (+1.14) al padrone di casa Marcel Hirscher. Ora tra i due nella corsa alla coppa di specialità, con tre giganti ancora da disputare, ci sono soli 131 punti di differenza in favore dell'austriaco.Marcel Hirscher con una sciata tecnicamente perfetta, ma anche di potenza fisica riesce a salire anche oggi sul podio, dopo aver concluso al quarto posto la prima manche. Il salisburghese conferma però la regola che non lo ha mai visto vincente in gigante partendo dalla quarta piazza della prima prova. Si inchina, invece, per 12 centesimi all'austriaco il norvegese Henrik Kristoffersen, finito quest'oggi alle spalle dell'austriaco che gli rosicchia altri punti importanti (20) nella lotta per la coppa assoluta.Ancora più tortuosa questa seconda tracciatura rispetto alla prima manche, con temperature balzate verso l'alto (+10 gradi) e con fondo trattato ancora con acqua e sale tra le due prove.Ai piedi del podio altri due francesi, Mathieu Faivre e Thomas Fanara, a completare il trionfo transalpino. Sesto un Felix Neureuther sbalzato fuori dal podio odierno, dopo una buona prima manche conclusa con il secondo tempo, a precedere un rimontante Carlo Janka.Erano quattro gli azzurri qualificati per questa seconda manche. Il migliore è Florian Eisath finito nei top10 con l'8/o posto (+2.49), recuperando quattro posizioni grazie ad una sciata decisa. Alle spalle del finanziere della Val d'Ega c'è un ... (continua)
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28/02/2016
] - Hinterstoder: Pinturault comanda il gigante
Anche oggi Alexis Pinturault fa la differenza nel secondo gigante di coppa del mondo a Hinterstoder in Alta Austria. Il transalpino, vincitore del gigante di venerdì, su condizioni di pista completamente diverse rispetto ai due giorni precedenti: neve umida, meno lucida e nella parte finale trattata con acqua e sale e con una tracciatura molto sonnolenta, chiude con il tempo di 1'20"56, precedendo di 47 centesimi il tedesco Felix Neureuther e di 55 centesimi il norvegese Henrik Kristoffersen.Solo quarto ad un centesimo dalla zona podio e dal suo direttore avversario per la coppa assoluta, troviamo il padrone di casa Marcel Hirscher, leggermente ingabbiato su queste condizioni di neve, simili a quelle giapponesi, non idonee pr esprimere tutta la sua potenza. Seguono in graduatoria il tedesco Stefan Luitz e i due francesi Victor Muffat-Jeandet e Thomas FanaraProva poco brillante per Florian Eisath, 12/o a quasi due secondi (+1.92), seguito da Riccardo Tonetti (15/o a +2.22). Sciata pulita per il bolzanino come del resto aveva fatto poco prima anche un Max Blardone (18/o), capace di strappare anche oggi la qualifica per la seconda manche, accusando +2.43 di ritardo dal francese. Alle spalle dell'ossolano troviamo quindi Luca De Aliprandini (+2.69), reo però di un errore di linea sul piano che ha pagato pesantemente. Fuori di poco dai trenta Dominik Paris (32/o), preferito ad Alex Zingerle, come pure Simon Maurberger.Peccato, invece, per un influenzato Roberto Nani, partito nel primo gruppo di merito con il pettorale 2, che dopo una ottima manche è arrivato seduto sull'ultimo dossetto della "Hannes Trinkl" catapultandosi fuori gara. Fuori anche Manfred Moelgg dopo aver fatto segnare il miglior intermedio nella parte alta, ma incappato in un grave errore a metà tracciato quando viaggiava ancora per un piazzamento tra i top10.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta su Raisport ed Eurosport). (continua)
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26/02/2016
] - De Aliprandini: "riparto da questa seconda manche"
"Sono davvero molto contento" - dice Luca De Aliprandini ai taccuini FISI, dopo il settimo posto di Hinterstoder. "Non voglio nemmeno tornare su tutte le difficoltà che ho dovuto affrontare dopo i diversi incidenti di percorso dell'ultimo periodo. E' stata una strada lunga, ma dopo un risultato del genere e con una manche da primo posto tutto è superato. Riparto da qui e cerco di fare del mio meglio sia domani che dopodomani"."Nella prima manche, non mi sentivo così sicuro e ho trattenuto un po', non volevo sbagliare. La seconda - dove Luca ha fatto segnare il miglior tempo - girava leggermente di più ed era perfetta per me, così hop tirato a tutta, collegando molto bene le curve e sono riuscito a fare una bella manche. Credo che questo sia il mio vero valore: nei dieci posso entrarci in ogni gara e ci riproverò già domenica".Roberto Nani ha qualche rammarico: "Sono contento dell'ultimo periodo perché ho preso un buon passo, però di nuovo oggi ho fatto due errori nella prima manche che mi sono costati parecchio. Poi una buona seconda, ma non basta più fare una manche e mezzo per chi vuole stare davanti. Il terreno è molto bello e molto duro e non credo che cambierà molto per domenica. La pista è molto mossa e bisogna leggerla bene. Credo che anche la tracciatura di domenica sarà molto simile a quella di oggi, perciò a tutta per cercare di fare due belle manche". (continua)
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26/02/2016
] - Hinterstoder: Vince Pinturault, 7/o De Aliprandini
Capolavoro firmato Alexis Pinturault sulla "Hannes Trinkl" di Hinterstoder in Alta Austria. Il transalpino vince il secondo gigante consecutivo di coppa del mondo dopo Naeba in Giappone, ed è la 3 vittoria in 13 giorni con la combinata di Chamonix. Per Alexis si tratta del quarto centro in gigante della carriera, il tredicesimo assoluto. Per la Francia una giornata da ricordare visto che erano più di 40 anni che i galletti non riuscivano a vincere due giganti consecutivamente in coppa. Il campione savoiardo dopo aver concluso al comando la prima manche, nella seconda nonostante un grande rischio su un passaggio in una porta, riesce a stare davanti a tutti, portando così a casa un altro centro a distanza di due settimane su una neve completamente diversa da quella asiatica. Sul podio con il transalpino c'è Marcel Hirscher (+0.79). Il campione salisburghese recupera due posizioni rispetto alla prima prova, mettendosi alle spalle il francese Thomas Fanara 3/o, e andando nuovamente a podio in gigante dopo la magra giapponese e guadagnando anche qualche manciata di punti in chiave coppa del mondo su Henrick Kristoffersen finito quarto (+1.32). Tra i due ora ci sono 203 punti di differenza, ma ancora diverse gare da correre. Per Pinturault, invece, un grande balzo in graduatoria di specialità: a tre gare dal termine il transalpino si trova a 151 punti di ritardo da Hirscher che guida la graduatoria con 481 punti.Grande Italia anche oggi anche se è mancato il podio, ma con tre dei sei qualificati per questa seconda manche nei top10. Straordinaria soprattutto la seconda manche di Luca De Aliprandini. Il trentino, 27/o dopo la prova mattutina, nella prima parte del tracciato austriaco, sul muro, fa un capolavoro di linea, infliggendo un secondo quasi a tutti, e riuscendo a realizzare un grande recupero di ben 19 posizioni, con il miglior tempo di manche terminando alla fine in 7/a piazza (+1.88). Alle sue spalle 8/o altrettanto bene un Roberto Nani che perde anche lui ... (continua)
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26/02/2016
] - Hinterstoder: Pinturault comanda il gigante
Una prima manche uno scalino sopra a tutti per Alexis Pinturault, il vincitore dell'ultimo gigante corso a Naeba in Giappone due settimane fa. Il transalpino chiude al comando il lungo gigante di Hinterstoder, in Alta Austria, recupero di quello cancellato ad Adelboden ai primi di gennaio. Pinturault, su una pista barrata più volte e sulla quale è caduto un leggero nevischio nella notte e con temperature che si sono finalmente abbassate, conclude con il tempo di 1'16"03 pecedendo di ben 51 centesimi il tedesco Stefan Luitz e di 78 centesimi il suo compagno di squadra Thomas Fanara.Solo quarto a quasi un secondo - 87 centesimi - l'idolo di casa Marcel Hirscher. Il campione salisburghese è apparso n difficoltà quest'oggi, anche se su una neve più dura e ghiacciata di quella giapponese, ma andato in difficoltà soprattutto su quel dente traditore a otto porte dal raguardo che ha messo in difficoltà anche molti dei protagonsiti attesi della vigilia. Quinto, alle spalle dell'austriaco, c'è il suo rivale nella coppa assoluta e di slalom Henrik Kristoffersen, staccato dalla vetta di 94 centesimi a precedere il tedesco Felix Neuruther (+0.98), un altro francese Patrick Faivre (+1.11), un altro tedesco Fritz Dopfer (+1.13).In nona posizione troviamo il primo degli azzurri, Manfred Moelgg. Il marebbano con un'ottima manche, soprattutto nella parte alta, conclude con +1.21 di ritardo dalla vetta, davanti al croato Filip Zubcic (+1.31). Undicesimo tempo per Roberto Nani a pagare un grave errore nella parte alta che poteva costrargli molto più caro e poi anche lui uscito male da quel saltino su quel dente a poche porte dall'arrivo. Il livignasco accusa da Pinturault +1.33, meglio di quanto ha poi pagato (+2.12) il suo collega Florian Eisath, finito 21/o. Diciannovesimo tempo, invece, per Riccardo Tonetti, autore di una buona prova conclusa con con meno di 2 secondi di ritardo (+1.98). Fuori dai top20 Luca De Alpirandini (26/o a +2.28) e Max Blardone a (27/o a +2.35). Non si ... (continua)
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25/02/2016
] - Hinterstoder:domani primo gigante con 10 Azzurri
Dieci azzurri sono convocati per i due giganti di Hinterstoder in programma venerdì 26 (prima manche 9.30, seconda 12.30, recupera quello annullato ad Adelboden) e domenica 28: Roberto Nani (alle prese con un virus intestinale), Florian Eisath, Max Blardone, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Andrea Ballerin, Simon Maurberger, Tommaso Sala e Alex Zingerle.Le temperature miti hanno costretto gli organizzatori ad annullare la sciata in pista in programma giovedì mattina, sia per i gigantisti che per i supergigantisti.Ecco il commento di Florian Eisath, raccolto da fisi.org: "Non abbiamo provato la pista di gara, però le condizioni sono buone, il muro è duro e barrato, la neve è compatta e bella. Speriamo che il tempo resti decente con temperature non troppo alte, può venire fuori un bello spettacolo."Sabato è in programma un superg, partenza alle ore 12, con 9 azzurri convocati: Peter Fill, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Henri Battilani, Mattia Casse, Emanuele Buzzi, Guglielmo Bosca, Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti.E' la settima volta che il Circo Bianco fa tappa ad Hinterstoder, dove si sono corsi uno slalom, 5 giganti e due superg: nel 1986 Oswald Totsch è salito sul terzo gradino del podio dello slalom; in gigante nel 1996 Alberto Tomba ha sfiorato il podio in gigante, 4/o; in superg Peter Fill ha chiuso con il 2/o posto nel 2006 alle spalle di Bode Miller. (continua)
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24/02/2016
] - Hinterstoder: Temperature alte, pista chiusa
Il clima ballerino di questa stagione invernale sta mettendo a dura prova il circo bianco. Questo fine settimana a Hinterstoder in Alta Austria dal 26 al 28 febbraio è in programma la prossima tappa di coppa del mondo maschile con due giganti (venerdì e domenica), il primo recupero di quello cancellato ad Adelboden, e di un super-g (sabato).In questi giorni di inizio settimana però il sole e le temperature decisamente alte, di giorno si sono toccati anche i 20 gradi, mentre di notte per fortuna sono scese di qualche grado sotto lo zero, stanno mettendo a dura prova la tenuta del tracciato di gara, la "Hannes Trinkl" che si trova a 600 metri circa sul livello del mare la zona del parterre d'arrivo e di 1.000 metri circa quello della partenza. Nella foto della news si può notare la situazione dell'innevamento del tracciato di gara.Per questo motivo il comitato organizzatore locale ha deciso per la chiusura della pista di gara per domani, giovedì, quando era prevista la sciata in pista degli atleti che stanno raggiungendo in queste ore la località austriaca. "Una decisione precauzionale - ha dichiarato il presidente del C.O. Gerold Hackl in una intervista alla televisione austriaca Orf - se ci fossero state in programma solo due gare non ci sarebbero stati problemi, ma dovendo disputare una ulteriore prova di gigante per venerdì, abbiamo preso questa decisione per preservare il fondo del tracciato di gara che comunque è in buone condizioni".Intanto oggi un gruppo di azzurri tra cui Roberto Nani, Andrea Ballerin, Alex Zingerle, Tommaso Sala e Florian Eisath si sono allenati sulle nevi del comprensorio Carezza Ski Area, sulla pista Re Laurino, in Alto Adige e nella serata raggiungeranno Hinterstoder. (continua)
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22/02/2016
] - Sci di Cristallo - XI Tappa a Nadia Fanchini
Che tappa per i colori azzurri!! I nostri atleti hanno saputo conquistare vittorie e podi dal sapore davvero speciale. Cominciando, in ordine temporale, con il podio inaspettato e grintosissimo di Max Blardone, in gigante a Naeba, nella terra del Sol Levante, per passare poi all'uno-due di Dominik Paris a Chamonix, e poi il podio e la splendida vittoria di Nadia a La Thuile e infine il podio 'alla carriera' di Dada in discesa2 a La Thuile.Ma anche Nani ed Eisath (gigante), Tonetti (combinata), Elena Curtoni (discesa e superg), Peter Fill (discesa), Federica Brignone (superg) e Francesca Marsaglia (discesa e superg) tutti molto bravi nel raggiungere la top10.Difficilissimo votare questa volta, Nadia, Dominik, Max e Dada meritavano tutti il massimo punteggio, per le loro imprese, ma alla fine si deve scegliere ed ecco che Nadia Fanchini ha raccolto il maggior numero di voti e vince la XI tappa!Ecco come è andata la undicesima tappa:5 punti - Nadia Fanchini: la prima a battere Lindsey Vonn in discesa in stagione, la vittoria dopo 7 anni, la capacità di salire sul podio il venerdì e migliorarsi al sabato, una grande emozione per tutti gli appassionati. Grande talento, grande amore per lo sci!4 punti - Dominik Paris: i segnali di risveglio coreani si concretizzanno sulla pista che gli ha dato il primo podio: scende ed esulta, sa di aver accarezzato la neve come capitava spesso un anno fa. E che slalom!!! Primo, meritatissimo, podio in combinata e 180 punti in due giorni.3 punti - Max Blardone: l'impresa della settimana precedente (in altra tappa avrebbe preso 5 punti): ritrovare il podio dopo 4 anni , dopo essere usciti da tempo dal radar dei migliori specialisti. Grinta da 'role model', esempio per chi non vuole mollare mai.2 punti - Dada Merighetti: anche in lei in un altra tappa avrebbe meritato i 5 punti. Dichiara di aver pianto al pensiero che fosse l'ultima discesa 'vera' in carriera e si comporta da leonessa andando a prendersi il 6/o podio con grinta, orgoglio e ... (continua)
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13/02/2016
] - Naeba: gigante a Pinturault, 3/o Max Blardone
Due terzi di podio alla Francia, un terzo all'Italia. Così è finito il gigante di coppa del mondo che riporta il circo bianco dopo un lungo digiuno sulle nevi del Giappone di Yuzawa Naeba corso questa notte. La vittoria va ad Alexis Pinturault, sul compagno di squadra Mathieu Favre, mentre terzo è un sorprendente Massimiliano Blardone che riporta l'Italia sul podio di un gigante di coppa dopo 3 anni..L'ossolano torna prepotentemente sul podio di Coppa che lo consegna nella storia dello sci. Il 36enne azzurro lascia senza parole tutti e con due manches da incorniciare (miglior tempo nella seconda manche) fa suo il terzo posto fra le porte larghe della pista giapponese, interpretando molto meglio di tanti altri blasonati avversari l'insidioso tracciato nipponico che proponeva ai protagonisti di giornata un pendio non ripido, con molte ondulazioni e con neve primaverile che richiedeva una condotta di gara quasi d'altri tempi. Blardone nono dopo la prima manche riesce a rimontare, scalando altre sei posizioni e tornando così nuovamente su un podio di coppa. Dodici anni dopo il secondo posto di Flachau del gennaio 2004 che apri' una fantastica storia fatta di 7 successi, 12 secondi e 6 terzi posti e poche settimane dopo essere diventato papà per la seconda volta ed aver annunciato il suo ritiro a fine stagione, Max Blardone si toglie forse la soddisfazione più grande di una carriera che sembrava giunta al crepuscolo e che invece gli ha regalato l'ennesima giornata di gloria, con un rimonta dal nono posto della prima manche. L'ultima volta a podio per l'ossolano fu quasi quattro anni fa a Crans Montana. La vittoria va dunque al transalpino Alexis Pinturault, dopo che la prima manche era guidata dal tedesco Fritz Dopfer (finito poi 7/o), a 51 centesimi troviamo il compagno di squadra Mathieu Favre, mentre Marcel Hirscher anziché dominare come il suo solito, ha fatto fatica ad arrivare sesto, finendo dietro anche al norvegese Henrik Kristoffersen e all'altro ... (continua)
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12/02/2016
] - Tutto pronto a Naeba, Moelgg in cerca di riscatto
Tutto pronto a Naeba, in Giappone, per il 6/o gigante stagionale (contando anche il parallelo dell'Alta Badia), con partenza della prima manche fissata alle 2 di notte ora italiana.Dopo un mese e mezzo di attesa gli specialisti tornano tra le porte larghe, e tornano in Giappone dove la Coppa manca dal 2006 (slalom di Shigakogen) mentre il gigante manca addirittura dal 2001, vittoria di Hermann Maier.Dei 51 atleti al via quel 15 febbraio 2001 domani ne troveremo soltanto uno: l'inossidabile Max Blardone, che chiuse con il 6/o posto, davanti a due come Aamodt e Von Grueningen.Domani saranno al via: Andrea Ballerin #49, Max Blardone #27, Luca De Aliprandini #21, Florian Eisath #13, Simon Maurberger #46, Roberto Nani #8, Riccardo Tonetti #25 e Manfred Moelgg #23.Proprio il marebbano ha raccontato ai taccuini FISI la sua voglia di riscatto: "La pista è molto tecnica e interessante in gigante e un po' piatta in slalom. Quest'anno scio un po' meglio in slalom, mentre faccio un po' fatica fra le porte larghe, vedremo se in Gippone il trend sarà lo stesso oppure cambierà. La stagione finora non è stata proprio positiva, sono uscito un po' troppe volte soprattutto in slalom, in gigante c'è ancora tanto da giocarci, vedremo cosa succederà. C'è tempo per aggiustare qualcosa in termine di prestazioni".Favorito n.1, visti i risultati di stagioni (e delle precedenti) è Marcel Hirscher, che guida la classifica di specialità con 361 punti su 5 risultati; seguono il Muffat-Jeandet, Felix Neureuther, Henrik Kristoffersen e Mathieu Faivre. Non sarà ovviamente al via Ted Ligety, out per tutta la stagione.Il nostro miglior azzurro è stato fin qui Roberto Nani, al momento 10/o in classifica.Prima manche alle 2, seconda manche alle 5 ora italiana. Diretta televisiva su Eurosport 1; su Raisport 1 differita alle 8.15 e 9.15. (continua)
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12/02/2016
] - Max Carca: "Naeba? Gara importante per noi"
Vigilia di gare a Naeba in Giappone. Prosegue il gran lavoro in pista, a causa della neve caduta nei giorni scorsi che ha impedito la sciata in pista di mercoledì ed ora per le temperature miti che stanno creando qualche problema alla tenuta del manto. Gli organizzatori giapponesi di Yuzawa Naeba in programma questa notte in Italia ce la stanno metendo tutta per un regolare svolgimento di questa tappa. Il circuito torna, infatti, in Giappone a distanza di 41 anni e la località di gara non vuole sfigurare.I protagonisti delle porte larghe tornano in pista questa notte, sabato 13 febbraio (prima manche ore 02.00, seconda alle 05.00 italiane) dopo una lunghissima pausa di 55 giorni dal gigante di Alta Badia dello scorso 20 dicembre (in mezzo c'è stato anche l'annullamento di Adelboden e di Garmisch) e hanno una gran voglia di scaricare sulla neve la lunga attesa di questo periodo.Oggi è stato possibile effettuare la sciata in pista. Questo le parole raccolte dall'ufficio stampa della Fis al tecnico degli azzurri Max Carca. "Mercoledì sono caduti 70 centimetri di neve e da quando siamo arrivati in Giappone abbiamo sciato tre giorni - spiega il tecnico piemontese -. Le temperature sono abbastanza alte, gli addetti hanno pulito bene la pista e il fondo è abbastanza buono, per domani è previsto caldo e sole, sicuramente spargeranno il sale. Il pendio è bello, tecnicamente è interessante. C'è una parte di media pendenza nelle prime dieci porte, poi ci sono due onde che portano verso il ripido con dieci belle curve, in fondo al quale si trova una diagonale che porta verso sinistra abbastanza accentuata. Arrivano altre cinque porte e si entra in un altro pianetto con dosso che porta verso il traguardo. Insomma, è un gigante vario, a differenza dello slalom che si sviluppa su una pendenza media ed è abbastanza facile. Per noi è una gara importante, il gigante è la disciplina dove siamo maggiormente distanti dai migliori, proveremo ad avvicinarci a loro".Al via questa ... (continua)
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09/02/2016
] - Sci di Cristallo - X Tappa a Christof Innerhofer
Da Schladming a Garmisch, passando per Maribor (gigante femminile) e Jeongseon (superg e discesa maschili), la decima tappa dello Sci di Cristallo ci conduce nella seconda parte di stagione, quando le gambe iniziano a farsi pesanti ma sono ancora tanti i punti in palio per il successo finale.Con il podio sfiorato in discesa a Garmisch e quello conquistato in superg in terra coreana, Christof Innerhofer ha vinto la X tappa: il campione di Gais non ha lesinato critiche al pendio 'facile' e 'lento' per essere una discesa olimpica, poi in superg ha unito una curva all'altra con leggerezza, con il solo Janka a far meglio di lui.Nel complesso buono il comportamento degli Azzurri con 14 top 10 in 7 gare, esattamente 2 per gara, compresi i podi di Paris e Innerhofer.Tra le ragazze Nadia Fanchini è stata la migliore delle nostre in tre gare su tre, e in tre discipline diverse.Ecco come è andata la decima tappa:5 punti - Christof Innerhofer: al contrario di Paris e Fill non digerisce la discesa, non lo nasconde, critica velocità e pendenze. Non ti aspetti il risultato grosso in questo superg, ma Inner ha classe e quando vuole pennellare lo fa, anche senza il ghiaccio e il ripido, con linee pulite e ben collegate4 punti - Dominik Paris: torna sul podio proprio nella pista Olimpica, quella che tra due anni assegnerà le medaglie più ambite. Aveva dato segnali di crescita a Wengen (discesa) e Kitz (superg) ora concretizza il talento in un ottimo 2/o posto. Peccato per l'uscita in superg.3 punti - Peter Fill: costante nei top5, continuo, migliorato tecnicamente e conscio dei suoi mezzi, anche su piste diverse. Pietro può alzare la testa verso la Coppa, impresa possibile. (ed inoltre è quinto nella generale)2 punti - Nadia Fanchini: è la migliore azzurra a Maribor (gigante) e in entrambe le veloci di Garmisch. Sul tecnico è sempre una garanzia, da fuoriclasse, mentre sui piani accusa troppo. Manca ancora un passo per il podio, arriverà, deve arrivare.1 punto - Matteo Marsaglia: ... (continua)
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08/02/2016
] - Marsaglia controlli medici,azzurri per il Giappone
Una mattinata di esami ed accertamenti clinici e strumentali attende Matteo Marsaglia presso la clinica La Madonnina di Milano. L'azzurro, caduto domenica nel super-g di Jeongseon in Corea del Sud, accusa molto dolore alle anche e alla bassa zona addominale. Sarà perciò ricoverato al suo arrivo a Milano questa sera attorno alle 24, e domattina sarà sottoposto a visite e controlli dalla Commissione Medica FISI, che verificheranno se l'azzurro ha riportato conseguenze dal suo volo.Marsaglia è uscito male da un salto ed è atterrato pesantemente sulla neve coreana. "Non era così che l'avevo pensato", ha scritto ironicamente sul suo profilo Facebook.I primi accertamenti effettuati in Corea hanno escluso fratture, ma per il 30enne di Sansicario sono ora in arrivo esami ben più approfonditi.Intanto sono arrivati in Giappone i convocati per il gigante e lo slalom di Naeba, la località che non ospitava la Coppa del Mondo di sci alpino da 41 anni. Si tratta di: Andrea Ballerin, Max Blardone, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti.Il programma prevede un gigante per sabato 13 con prima manche alle 2, ora italiana e seconda alle 5. Stessi orari per lo slalom di domenica.Fonte: fisi.org (continua)
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26/01/2016
] - Azzurre a Tarvisio, Azzurri a Hinterstoder
Le slalomgigantiste azzurre si ritrovano a Tarvisio per preparare la tappa di Maribor, dove tra sabato 30 e domenica 31 sono in programma un gigante e uno slalom femminili.Il DS Max Rinaldi ha convocato Irene Curtoni (SL, GS), Manuela Moelgg (SL, GS), Chiara Costazza (SL), Federica Brignone (SL, GS), Elena Curtoni (GS), Nadia Fanchini (GS), Francesca Marsaglia (GS), Marta Bassino (GS) e Sofia Goggia (GS) che rimarranno in loco fino a giovedì 28.Assenti a Tarvisio ma presenti a Maribor anche Karoline Pircher (GS) e Nicole Agnelli (SL, GS). I velocisti, dopo l'impegnativa tappa di Kitz, sono attesi il prossimo weekend a Garmisch per la terza classica di gennaio: sabato 30 discesa e domenica 31 gigante, ma già giovedì saranno in pista per la prima prova cronometrata.Per preparare la tappa bavarese il gruppo si ritrova a Hinterstoder; convocati: Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Peter Fill, Mattia Casse, Max Blardone, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Roberto Nani, Manfred Moelgg e Riccardo Tonetti. Moelgg e Tonetti sono impegnati martedì sera a Schladming per lo slalom.Verso l'infinito e oltre!! 🚠 @Fisiofficial #buzzlightear pic.twitter.com/bPYN7ehCJk— Federica Brignone (@FedeBrignone) 25 Gennaio 2016 (continua)
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25/01/2016
] - Sci di Cristallo - IX Tappa a Peter Fill
Non scorderemo per un bel pezzo Kitzbuehel 2016: ...la vittoria di Fill in discesa e i mille infortuni...il KO del leader di Coppa Svindal e quello del nostro Razzoli che finalmente aveva ritrovato in primo gruppo.La Nona tappa dello Sci di Cristallo non può che andare a Peter Fill, unanimi i voti in redazione: il nostro Pietro da Castelrotto consacra la carriera nel tempio dello sci, per tutti gli appassionati di CdM non c'è molto altro da aggiungere.A Cortina si vive all'ombra di Lindsey Vonn, ma Schnarf, Stuffer, Brignone e Curtoni riescono comunque a mettere insieme una buona gara, entrando nelle top10.Tra superk, superg e discesa anche Paris, Casse, Tonetti, Thaler, Moelgg e ovviamente Fill sono tra i top10 della classifica di gara. Rimane, come detto, la grande amarezza di aver perso il Razzo di Minozzo proprio quando la stagione gli stava regalando le emozioni più belle.Ecco come è andata la nona tappa:5 punti - Peter Fill: Al di là del meteo e delle condizioni solo i campioni vincono sula Streif e Pietro ci ha regalato grandi emozioni, in una stagione che lo incorona l'azzurro più in forma. A Kitz ha pianto, ha perso, si è fatto male: ora è il Re, ed è il sogno di ogni discesista che diventa realtà. Morbido alla Steilhang indovina linea e leggerezza come nessun altro.4 punti - Patrick Thaler: tra un paio di mesi festeggerà 38 primavere, mai nessuno alla sua età è entrato nei top5 in slalom, dove servono (anche) reattività e rapidità. Mette a frutto tutta la sua esperienza per domare una Ganslern davvero difficile e come in Isere è il miglior azzurro.3 punti - Mattia Casse: entra per la seconda volta nei top10 di CdM con un bellissimo superg; in prova fa il miglior tempo come un veterano navigato, purtroppo non consuma il matrimonio con la Streif...2 punti - Dominik Paris: cresce, migliora, in combinata e superg sembra (quasi) quello dei tempi migliori; difficile giudicarlo in discesa. Speriamo che la Kandahar porti il podio per esplodere nell'ultima parte ... (continua)
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18/01/2016
] - Sci di Cristallo - VIII Tappa a Giuliano Razzoli
Grande Italia in questa settimana con la tappa di Wengen (maschile) e Flachau (femminile) che hanno portato risultati importanti per la VIII tappa dello 'Sci di Cristallo'.Proprio l'ultima gara, lo slalom maschile, ci riconsegna sul podio Giuliano Razzoli e Stefano Gross, ed è il Razzo di Minozzo ad averci convinto più di tutti, meritandosi i 5 punti di tappa.Non solo Razzo&Sabo però: Federica conquista un nuovo podio e la squadra femminile in gigante piazza 4 atlete nelle prime 8. E poi ancora il podio sfiorato da Paris sul Lauberhorn, per un totale di 11 risultati nei top10 in 5 gare. E senza dimenticare che in settimana Tonetti, Maurberger e Buzzi hanno trionfato in Coppa Europa.Ecco come è andata la ottava tappa (con ex-equo):5 punti - Giuliano Razzoli: Senza errori, arretramenti e pali in mezzo alla traiettoria Razzo mette insieme due manche all'altezza di quanto fatto vedere in tutta la prima parte di stagione, concretizzando il podio e liberando un urlo di gioia. Il Razzo di Minozzo sfodera eleganza e piedi morbidi, e nella seconda è strategicamente perfetto. Ora arrivano Kitz e Schladming...4 punti - Stefano Gross: tutta la carica e la voglia di Adelboden per il fassano che torna sul podio come merita. Dimostra a tutti e a sè stesso la bontà dei mezzi, gennaio è il suo mese e la sicurezza è tornata. Come per Razzo: è il modo migliore di arrivare a Kitz e Schladming3 punti - Dominik Paris: il podio ancora non arriva ma Domme c'è! 5/o in comb e 4/o in discesa su una pista dove non ha mai fatto faville. Sapeva di non dover sbagliare al Silberhorn e ha sbagliato, ma passi avanti verso i migiori. Ed ora arrivano Kitz e Garmisch, il momento migliore per tirare la zampata vincente3 punti - Federica Brignone: ancora un podio a premiare la costanza ad alto livello. Fede scia molto bene, ma quell'errore a metà della prima manche poteva rovinare tutto, di certo il secondo posto. E' ancora in corsa per la coppetta: sogniamo, vogliamo, aspettiamo il bis di Soelden.1 ... (continua)
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17/01/2016
] - Coppa Europa: Vidovic a segno, Sala 6/o
La Coppa Europa non è la Coppa del Mondo, ma la lunga caccia all'erede di Ivica Kostelic sembra dare finalmente esiti interessanti in casa croata: il secondo slalom di Zell am See viene infatti vinto da Matej Vidovic, già sul terzo gradino del podio ieri. Il 22enne di Zagabria chiude in 1:55.45, rifilando 17/100 allo statunitense Mark Engel e 29 al ceco Krystof Kryzl, che ritrova il podio continentale dopo quattro anni di assenza: appena dietro gli elvetici Loic Meillard e Reto Schmidiger. Peraltro, per la Croazia si segnala anche il decimo posto finale del ventenne Istok Rodes, già settimo ieri.Anche l'Italia, comunque, può guardare con soddisfazione alla performance dei propri slalomisti. Tommaso Sala prosegue sulla strada della continuità strappando un'ottima sesta piazza ad appena 52/100 dal vincitore: Roberto Nani, invece, chiude 8/o, per la seconda top ten consecutiva tra i rapid gates. Poco più indietro Giordano Ronci, buon 12/o: qualche punto arriva anche per il lombardo Stefano Baruffaldi, oggi 28/o, e per Fabian Bacher che è proprio 30/o. Di poco lontano dall'altoatesino c'è Federico Liberatore, mentre Andrea Ballerin non si è qualificato tra i 60 e Hans Vaccari, Davide Da Villa, Simon Maurberger e Alex Hofer non hanno terminato la gara.La Coppa Europa farà ora tappa in Val-d'Isère per due giganti nelle giornate di mercoledì e giovedì: Bjoernar Neteland comanda la classifica generale, Robin Buffet (oggi brillante 11/o a Wengen in CdM) quella di speciale. (continua)