separatore
icona fisi  
 icona fantaski titoletto linguaicona italia icona bandiera italia icona bandiera svizzeraicona bandiera inglese icona bandiera inglese icona bandiera americanatitoletto tedesco icona bandiera germania icona bandiera austria icona bandiera svizzeratitoletto francia icona bandiera francia icona bandiera svizzera 
fantaski_header
icona baffo fantaski titoletto home icona baffo fantaski titoletto cosa fantaski icona baffo fantaski titoletto faq help icona baffo fantaski titoletto regolamento icona baffo fantaski titoletto forum icona baffo fantaski titoletto fotogallery  
lunedì 25 agosto 2025 - ore 23:58 
banner 120x90
titoletto coppa del mondo
separatore
titoletto coppa fantaski
separatore
titoletto gioca fantaski
- RICERCA NELLE NOTIZIE

" Clarey " è presente in queste 324 notizie:

[ 02/12/2014 ] - Prima prova a Beaver per Jansrud, 3/o Peter Fill
E' ancora lui, Kjetil Jansrud il più veloce nella prima prova prova cronometrata della discesa libera di Beaver Creek. Sulla "Birds of Prey" il norvegese, fresco vincitore della due prove di Lake Louise, ha staccato il miglior tempo nella prima prova chiudendo con 1'40"06 e precedendo l'onnipresente svizzero Patrick Kueng, in ritardo di soli 27 centesimi e il nostro Peter Fill, leggermente più staccato a +0.73.Buona la prova per il carabiniere altoatesino che riscatta per il momento così le non certo esaltanti prove a Lake Louise. Alle spalle di Fill troviamo quindi il campione olimpico Matthias Mayer (+0.86) a precedere la coppia formata dal francese Johan Clarey (poi squalificato per salto di porta) e dal padrone di casa Steven Nyman entrambi a quasi un secondo dal norvegese (+0.99). Nei top10 troviamo quindi lo svizzero Didier Defago, il francese Guillermo Fayed, e il sorprendente compagno di squadra Maxence Muzaton, sceso con il pettorale 58, anche questi due squalificati poi per salto di porta. Chiude lo statunitense Jared Goldberg.Dodicesimo tempo per un Christof Innerhofer che nonostante i noti problemi fisici, è sempre a suo agio questa pista, che a febbraio ospiterà la rassegna iridata. Il finanziere di Gais ha concluso con un ritardo di +1.64, due centesimi meglio di Matteo Marsaglia, un altro che ha bellissimi ricordi di questo tracciato. Diciannovesimo tempo per Werner Heel  (+2.00), anche lui però incorso in un salto di porta. Più attardati Silvano Varettoni e Dominik Paris (+3.13) finiti entrambi fuori dai trenta, come Siegmar Klotz e Henri Battilani. Molti dunque gli atleti incorsi in squalifica per salto di porta: alla fine ben diciassette. Pista decisamente veloce che ha risentito delle temperature miti, trattata in mattinata con getti di acqua mediante idranti. Grande lavoro anche sui denti dei salti, tra i quali anche il Golden Eagle, dove si è provveduto ad uno smussamento per ridurre le lunghezze raggiunte in atterraggio.Domani meteo ... (continua)

[ 02/12/2014 ] - I Francesi per Lake Louise e Beaver Creek
La Federsci francese FFS ha diramato le convocazioni ufficiali per le prossime tappe di Coppa del Mondo.A Beaver Creek saranno impegnati i velocisti tra discesa (venerdì), superg (sabato) e gigante (domenica).Ecco i convocati:dicesa: Johan Clarey, Guillermo Fayed, Blaise Giezendanner, Maxence Muzaton, David Poisson, Brice Roger, Adrien Theauxsuperg: Johan Clarey, Guillermo Fayed, Blaise Giezendanner, Thomas Mermillod-Blondin, Alexis Pinturault, David Poisson, Brice Roger, Adrien Theaux. In forse Maxence Muzatongigante: Mathieu Faivre, Thomas Fanara, JB Grange, Thomas Mermillod-Blondin, Steve Missillier, Victor Muffat-Jeandet, Alexis Pinturault, Cyprien Richard. In forse Adrien Theaux.Da notare il ritorno di JB Grange, che aveva saltato la gara inaugurale di Soelden ed è saltato nello slalom di Levi. In gigante potrebbe correre il velocista Theaux; infine Pinturault e Mermillod-Blondin faranno le prove della discesa in vista del superg.Le ragazze saranno invece impegnate a Lake Louise per le prime prove veloci della stagione. Torna dopo aver perso tutta la stagione passata la campionessa del mondo di Schladming 2013 Marion Rolland. L'ultimo pettorale per la discesa sarà assegnato in base alle prove.Discesa: Margot Bailet, Marine Gauthier, Marie Jay Marchand-Arvier, Marion Pellissier, Jennifer Piot, Marion Rolland. Ultimo pettorale assegnato in base alle prove tra Laura Gauche, Noemie Larrouy, Gaelle Reillersuperg: Margot Bailet, Marie Jay Marchand-Arvier, Marion Pellissier, Marion Rolland + 1 pettorale ancora da assegnare (continua)

[ 30/11/2014 ] - Bis di Jansrud in super-g a Lake, 3/o Paris
Bis norvegese a Lake Louise, con un podio macchiato anche di azzurro. Si sa che l'appetito vien mangiando e anche oggi Kjetil Jansrud ha dimostrato di essere quanto mai affamato bissando il successo di ieri in discesa e facendo così bottino pieno in questa trasferta canadese, non facendo così rimpiangere l'assenza del suo capitano Aksel Lund Svindal. Una bella gara questo primo super-g della stagione con un podio racchiuso in 31 centesimi. Alle spalle del norvegese il campione olimpico di discesa Matthias Mayer, al rientro alle competizioni dopo l'infortunio ad un ginocchio, che brucia per soli 2 centesimi il nostro Dominik Paris.Grandissimo anche oggi l'altoatesino, dopo l'amaro 4/o posto di ieri in discesa. Il forestale della Val d'Ultimo pennella il divertente tracciato dell'austriaco Winkler, concedendosi anche il lusso di una sbavatura in uscita da un salto corretto con un'acrobazia che gli hanno fatto perdere qualcosina, non sufficiente però a cedere il primo podio in carriera in questa specialità, lui che fino ad ora aveva collezionato quale miglior risultato un 12/o posto. Era da quasi dodici mesi che i ragazzi di Gianluca Rulfi non riassaporavano il gusto di salire sul podio di un super-g, l'ultima volta era toccato il 7 dicembre 2013 a Beaver Creek a Peter Fill, anche in quel caso terzo. Per Paris un'iniezione di fiducia in vista della prossima tappa in quel di Beaver Creek, sulla pista del prossimo mondiale.Scorrendo la graduatoria, fuori dal podio per soli due centesimi resta l'austriaco Otmar Striedinger, seguito a ruota dal compagno di squadra Max Franz. Sesto Hannes Reichelt, a precedere il canadese Manuel Osborne-Paradis e il francese Johan Clarey, quindi Jan Hudec e Patrick Kueng.Guardando agli altri azzurri: discreta la prova per Peter Fill, uno che potrebbe recitare ruoli da protagonista in questa specialità, ma che oggi ha smarrito la strada maestra chiudendo fuori dai top10 in 15/a piazza (+0.90). Così così la prova di un Matteo ... (continua)

[ 29/11/2014 ] - Primo sigillo a Lake Louise per Jansrud, 4/o Paris
Parla norvegese la prima discesa libera della stagione. Assente il grande dominatore della specialità Aksel Lund Svindal, per l'infortunio al tendine d'Achille che lo terrà lontano a lungo dalle competizioni, lo scettro viene raccolto però prontamente dal suo compagno di squadra Kjetil Jansrud. Il norvegese, al secondo successo in carriera, dopo aver fatto segnare il miglior tempo nell'unica prova disputata mercoledì dimostra di gradire l'Olympic Downhill Men di Lake Louise chiudendo anche oggi con il miglior tempo. Alle sue spalle una accoppiata formata dal francese Guillermo Fayed e dal canadese Manuel Osborne-Paradis, finiti per soli 14 centesimi alle spalle del norvegese a rompere le uova nel paniere al nostro Dominik Paris, scalzato dal podio quando già stava assaporando la gioia di un piazzamento nei top3.Bravissimo comunque Dominik Paris, lui che qui trionfò lo scorso anno, dimostrando tutto il feeeling per questa sorta di autostrada, non certo tra le più spettacolari del circo bianco. L'azzurro chiude con soli 41 centesimi da Jansrud, grazie ad una prova convincente e con quel pizzico di grinta che non dispiace. Un grande inizio comunque per il velocista della Val d'Ultimo. Buon inizio anche per l'altro azzurro, Werner Heel, anche lui nei top10 odierni, concludendo settimo a 73 centesimi, confermando il risultato dello scorso anno, preceduto dallo statunitense Marco Sullivan (5/o) e dall'elvetico Beat Feuz (6/o). Nei top10 altri quattro atleti racchiusi in una manciata di centesimi: 8/o un altro elvetico, Patrick Kueng (+0.75), quindi il primo degli austriaci Hannes Reichelt (9/o a +0.76) e decimi a pari tempo il francese Johan Clarey e lo statunitense Travis Ganong (+0.78).Così così, invece, gli altri ragazzi di Gianluca Rulfi. Peter Fill è solo 19/o a +1.38, come Silvano Varettoni, finito nelle posizioni di retroguardia. Peggio di lui ha fatto un Christof Innerhofer, a corto di preparazione, con antidolorifici a lenire i dolori alla schiena, finito fuori ... (continua)

[ 24/11/2014 ] - I Francesi per Lake Louise e Aspen
La federsci transalpina FFS ha diramato le convocazioni ufficiali per le prossime tappe di Coppa del Mondo.Tra le ragazze, sabato in gigante saranno al via Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud, Marion Betrand, Coralie Frasse-Sombet, Anemone Marmottan e Tessa Worley.Domenica in slalom: Taina Barioz, Anne-Sophie Bathet, Adeline Baud, Anemone Marmottan, Laurie Mougel, Tessa Worley e Nastasia Noens. Quest'ultima non è ancora al 101% sicura di gareggiare.Gli uomini saranno impegnati a Lake Louise: sabato 29 in discesa sono convocati Johan Clarey, Guillermo Fayed, Valentin Giraud-Moine, David Poisson, Brice Roger e Adrien Theaux.Il 7 pettorale sarà assegnato dopo le prove tra Blaise Giezendanner, Thomas Mermillod-Blondin e Maxence Muzaton.Per il superg di domenica 30 gli 8 posti liberi saranno assegnati dopo gli ultimi allenamenti a Nakiska tra: Johan Clarey, Guillermo Fayed, Blaise Giezendanner, Valentin Giraud-Moine, Thomas Mermillod-Blondin, Maxence Muzaton, Alexis Pinturault, David Poisson, Brice Roger e Adrien Theaux.Intanto anche le velociste bleues sono in nordamerica, a Copper Mountain, dove preparano le gare di Lake Louise del 5/7 dicembre.Mercoledì scorso alcune di loro hanno partecipato ai due superg FIS organizzati in Colorado: si è rivista in pista dopo un anno anche la campionessa del mondo di Schladming 2013 Marion Rolland, che ha perso tutta la stagione scorsa per infortunio. (continua)

[ 15/09/2014 ] - La Velocità francese al lavoro in Cile
Prosegue il lavoro dei velocisti francesi in Cile: dapprima a  Corralco, a poca distanza da La Parva, sede inizialmente scelta per il raduno e poi scartata per la penuria di neve, poi a Valle Nevado, dove le temperature sono più basse e la neve più dura.Del gruppo, che lavorerà fino al 19 settembre, fanno parte Guillermo Fayed, Blaise Giezendanner, Adrien Theaux, David Poisson, Johan Clarey, Brice Roger, Maxence Muzaton e Nicolas Raffort. A loro si era aggiunto per qualche giorno Alexis Pinturault per gli allenamenti specifici di discesa, ora già rientrato in patria.Dal 5 settembre anche le velociste transalpine sono in Cile, a El Colorado, per tre settimane di allenamento. Marion Rolland, campionessa del mondo a Schladming 2013, si era rotta il crociato anteriore del ginocchio esattamente un anno fa, a Nevados de Chillan, compromettendo tutta la stagione 2014.Con lei sono presenti Marie Marchand-Arvier, Jennifer Piot, Margot Bailet, Marion Pellissier e Marine Gauthier. Pubblicazione di Marie Marchand-Arvier. (continua)

[ 30/08/2014 ] - I velocisti francesi in allenamento a Corralco
Sono arrivati una settimana fa dopo un lungo viaggio: arrivati a Santiago, capitale del Cile, i velocisti francesi hanno dovuto percorrere altri 700km per raggiungere il "Centro de Montana y Esqui" di Corralco, dove erano attesi per un intenso periodo di allenamento in velocità su neve invernale.Del gruppo fanno parte Guillermo Fayed, Blaise Giezendanner, Adrien Theaux, David Poisson, Johan Clarey e Brice Roger.Brice Roger, reduce da un infortunio al crociato anteriore, era tornato sugli sci intorno a ferragosto a Les Deux Alpes, insieme con i convalescenti Thomas Mermillod-Blondin (distorsione alla caviglia meno di due mesi fa) e Cyprien Richard (stiramento ai legamenti a metà febbraio, durante una gara di Coppa Europa)Mercoledì il gruppo ha potuto svolgere il primo allenamento esplicitamente dedicato alla discesa, come ha reso noto Theaux tramite facebook.  (continua)

[ 13/06/2014 ] - Alexis Pinturault passa ad Head
E' arrivata anche la conferma ufficiale, dopo oltre un mese dall'annuncio del divorzio da Salomon: Alexis Pinturault entra nel team Head World Cup Rebels, e ritroverà così i connazionali Adrien Theaux, Johan Clarey, Cyprien Richard e Mathieu Faivre.Alexis, 23 anni di Courchevel, dopo il terzo posto in classifica generale alle spalle di Hirscher e Svindal punta deciso verso la Coppa di Cristallo. In carriera ha già conquistato 7 vittorie, tra slalom, gigante, superg e superk, oltre al parallelo di Mosca.Johan Eliasch CEO di Head è ovviamente soddisfatto nell'annunciare questa unione: "La decisione di Alexis di unirsi al team degli HEAD World Cup Rebels e una testimonianza eccezionale che i nostri prodotti non sono secondi a nessuno. Ora attendo l'inizio della stagione per vedere Alexis competere con HEAD."HEAD are delighted to announce that one of France’s leading World Cup ski racers is joining the HEAD World Cup... http://t.co/KLPdJl9Yp6— HEAD SKI (@HEAD_SKI) 13 Giugno 2014 (continua)

[ 12/06/2014 ] - Adrien Theaux firma un biennale con Head
Head annuncia un nuovo ingresso nel suo WorldCup Rebels Team: il velocista francese Adrien Theaux, 29 anni, ha firmato un contratto per le prossime due stagioni.Theaux, autore di 10 podi in Coppa del Mondo tra superg e discesa, comprese le due vittorie di Lenzerheide 2011 e Kvitfjell 2013,  lascia il suo fornitore storico Salomon.Ecco il benvenuto del CEO di Head Johan Eliasch: "La decisione sia di Adrien di unirsi ad un team di successo come HEAD World Cup Rebels è un'ulteriore prova che i nostri prodotti non sono secondi a nessuno. Non vedo l'ora che Adrien si unisca al resto del team e di lottare per la vittoria nella prossima stagione."Adrien Theaux ha commentato: "Sono molto contento di entrare a far parte della famiglia HEAD, che negli ultimo quattro anni ha dimostrato di essere il marchio numero uno nelle discipline veloci. Voglio migliorare e vincere con regolarità grazie a questo grande team!"A giorni è attesa la firma ufficiale anche del connazionale Alexis Pinturault, il cui divorzio con Salomon è stato annunciato oltre un mese fa.Theaux si unisce ai connazionali Johan Clarey, Cyprien Richard e Mathieu Faivre con sci, attacchi e scarponi HEAD.It's done, I'm now on @HEAD_SKI ! Thank's to Salomon for my first podiums. I'm very happy to join this great team for new feelings.— Adrien Théaux (@AdriTheaux) 11 Giugno 2014 (continua)

[ 19/05/2014 ] - Vion rieletto presidente della FFS
Michel Vion è stato rieletto all'unanimità presidente della FFS, la federsci francese, durante l'assemblea generale tenuta nel weekend a Chambery. Per Vion è la riconferma del mandato dopo l'elezione del 2010, ed era l'unico candidato al ruolo.A Sochi i transalpini hanno ottenuto 15 medaglie, e per il prossimo appuntamento olimpico il neo rieletto ha indicato in 20 medaglie l'obiettivo da raggiungere per la sua federazione.Per quando riguarda lo sci alpino  il miglior transalpino della stagione 2014 è stato Alexis Pinturault, terzo in classifica finale con 1028 punti, cui seguono Adrien Theux 16/o, Johan Clarey 25/o, Thomas Mermillod Blondin 28/o, Thomas Fanara 29/o. Tra le ragazze, orfane di Tessa Worley, la migliore è stata Anemone Marmottan, 25/a con 274 punti, unica francese nelle top30 della generale. (continua)

[ 20/04/2014 ] - Le squadre francesi per la stagione 2014/2015
La federsci francese FFS ha annunciato la composizione delle squadre per la stagione 2015.Come noto vengono rivoluzionati i quadri tecnici del settore femminile, con Anthony Sechaud nuovo "Directeur" al posto di Benjamin Melquiond, e Pierre-Yves Albrieux al posto di Nicolas Burtin. Frederic Perrin prende il posto di Sechaud alla guida del settore tecnico. Cambia anche il responsabile del gruppo B, affidato a Laurent Chretien.Tra le atlete pochissimi cambi, per lo più in squadra B, con la sola Marine Gauthier che sale in squadra A.Squadra maschile di Coppa del Mondo praticamente invariata, con il solo Nicolas Raffort che viene promosso dalla squadra B alla A. L'ex nazionale Christophe Saioni è il nuovo responsabile della squadra B.Non sono più in squadra, perchè ritiratisi, Yannick Bertrand, Alexandre Bouillot e Gauthier De TessieresEcco il quadro completo dei gruppi maschili e femminile per la stagione 2014/2015.Settore femminile - DT: Anthony Sechaudgruppo Coppa del Mondo velocità: (Responsabile: Pierre-Yves Albrieux. Coach: Nicolas Fournier, Lionel Pellicier) Margot Bailet, Marine Gauthier, Marie Marchand-Arvier, Marion Pellissier, Jennifer Piot, Marion Rollandgruppo Coppa del Mondo tecnico: (responsabile: Frederic Perrin. Coach: Joel Chenal, Romain Velez, Philippe Willmann) Taina Barioz, Adeline Baud, Anne-Sophie Barthet, Marion Bertrand, Coralie Frasse-Sombet, Anemone Marmottan, Laurie Mougel, Nastasia Noens, Tessa Worleygruppo Coppa Europa / Giovani: (responsabile: Laurent Chretien)  Estelle Alphand, Lea Chappuis, Clara Direz, Josephine Forni, Romane Geraci, Marie Massios, Romane Miradoli, Laura Gauche, Noemie Larrouy, Gaelle Reiller, Alison WillmannSettore maschile - DT: Gilles Breniergruppo Coppa del Mondo velocità: (responsabile Patrice Morisod) Johan Clarey, Guillermo Fayed, Valentin Giraud-Moine, Maxence Muzaton, David Poisson, Brice Roger, Adrien Theaux, Nicolas Raffortgruppo Coppa del Mondo tecnico: (responsabile David Chastan) Mathieu Faivre, Thomas ... (continua)

[ 26/03/2014 ] - Melquiond non è più DT delle Francesi
E' durata solo una stagione l'esperienza di Benjamin Melquiond come DT del settore femminile dello sci alpino francese. Secondo quanto riporta "L'Equipe", il responsabile dello sci francese Fabien Saguez ha deciso di sollevare dall'incarico l'ex velocista, che paga gli scarsi risultati delle ragazze transalpine e rapporti tesi all'interno della squadra, appesantiti da infortuni e problemi.Melquiond, classe 1975, è stato nella squadra nazionale transalpina dal 1994 al 2003; velocista, ha preso il via a 36 prove di Coppa del Mondo conquistando una manciata di risultati, quasi esclusivamente in superg. Nel marzo dello scorso anno era responsabile per lo sci alpino del Comitato Regionale Alpi-Pronvenza, prima di essere chiamato a rifondare il settore femminile.Operazione fallita, ma con alcune attenuanti: a metà settembre si infortuna la Campionessa del Mondo di discesa Marion Rolland, crociati rotti e stagione finita; qualche giorno più tardi si rompe anche Laurie Mougel; a metà dicembre si rompe i crociati anche Tessa Worley, pochi giorni dopo aver vinto il gigante di St.Moritz.Nella stagione 2013 furono proprio Worley e Rolland le prime due transalpine in classifica generale di Coppa.A questo aggiungiamo la peggior stagione degli ultimi 8 anni di Marie Marchand-Arvier, e così per le Finali si sono qualificate solo Nastasia Noens (podio a Bormio) in slalom, Anemone Marmottan (podio ad Are) e Marion Bertrand in gigante.Ora Saguez dovrà trovare un nuovo nome cui affidare lo sci femminile transalpino.E non solo: pare che i vertici federali si attendessero qualcosa di più anche dal gruppo dei velocisti guidato da Nicolas Burtin...(un secondo e un terzo posto per Clarey, due terzi posti per Theaux) (continua)

[ 18/03/2014 ] - Nazionali: titoli per Clarey, Zettel, Schoerghofer
Si chiude la Coppa del Mondo, si aprono i Campionati Nazionali: i francesi sono impegnati a Meribel, che ospiterà le Finali della prossima stagione di Coppa.Oggi era in programma la discesa libera maschile sulla "Roc de Fer": titolo nazionale a Johan Clarey in 1:58.42, davanti a David Poisson e Maxence Muzaton. Quarto tempo per Matteo Marsaglia staccato di 88 centesimi, 6/o Mattia Casse, 10/o Silvano Varettoni.Per Clarey è il secondo titolo dopo quello conquistato in discesa nel 2011, succede ad Adrien Theaux, oggi in gara con il pollice fratturato.Intanto a Montafon si sono corsi il gigante maschile e lo slalom femminile valevoli per i Campionati Austriaci: ha vinto Kathrin Zettel rifilando oltre un secondo di distacco a Michaela Kirchgasser e Bernadette Schild, assicurandosi così il terzo titolo della carriera dopo la doppietta del 2009 nelle discipline tecniche.Tra gli uomini titolo al salisburghese Philipp Schoerghofer, il secondo in carriera dopo quello di Saalbach 2011, davanti a Magnus Walch (classe 1992) e Marcel Mathis. Il miglior tempo di gara è del ceco Krystof Kryzl. Domani in programma lo slalom maschile e il gigante femminile. (continua)

[ 09/03/2014 ] - Finali 2014 Lenzerheide: gli atleti qualificati
Con lo slalom di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale a Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione Olimpico; - il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.slalom maschile: Felix Neureuther, Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen (wjc), Mattias Hargin, Patrick Thaler, Fritz Dopfer, Mario Matt, JB Grange, Alexis Pinturault, Manfred Moelgg, Andre Myhrer, Markus Larsson, Reinfried Herbst, Benni Raich, Stefano Gross, Axel Baeck, Ivica Kostelic, Alexandr Khoroshilov, David Chodounsky, Steve Missillier, Luca Aerni, Anton Lahdenperae, Naoki Yuasa, Sebastian-Foss Solevaag, Manuel FellerSi aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Ted Ligety, Kjetil Jansrud, Bode Miller, Patrick KuengGigante maschile: Marcel Hirscher, Ted Ligety, Alexis Pinturault, Thomas Fanara, Benni Raich, Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Roberto Nani, Leif Kritstian Haugen, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Henrik Kristoffersen (wjc), Steve Missillier, Manfred Moelgg, Aksel Lund Svindal, Matts Olsson, Philipp Schoerghofer, Marcus Sandell, Tim Jitloff, Bode Miller, Victor Muffat-Jeandet, Davide Simoncelli, Cyprien Richard, Luca De Aliprandini, Carlo Janka.Si aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Kjetil Jansrud, Patrick KuengSuperg maschile: Aksel Lund Svindal, Patrick Kueng, Kjetil Jansrud, Matthias Mayer, Didier Defago, Bode Miller, Georg Streitberger, Jan Hudec, Otmar Striedinger, Peter Fill, Max Franz, Adrien Theaux, Romed Baumann, Hannes Reichelt, Christof Innerhofer, Carlo Janka, Erik Guay, Thomas Mermillod-Blondin, Vincent Kriechmayr, Joachim Puchner, Johan Clarey, Andrew Weibrecht, Travis Ganong, Werner Heel, Manuel Osborne-ParadisSi aggiungono il Campione del Mondo juniores Marco Schwarz + gli ... (continua)

[ 02/03/2014 ] - Kviftjell: vince ancora Jansrud! Marsaglia 9/o
Sarà la forma e l'adrenalina dei successi olimpici, sarà il tipo di neve, sarà perchè corre sulle nevi di casa, sta di fatto che a Kvitfjell il norvegese Kjetil Jansrud dimostra di trovarsi benissimo, una vittoria, un secondo e un terzo posto due anni fa, una vittoria ieri (la prima in discesa) e una oggi in superg, il terzo sigillo della carriera.E' un momento magico per Kjetil, nella stagione di ritorno dal grave infortunio patito ai Mondiali di Schladming nel febbraio dello scorso anno.Sceso con il pettorale n.21, leggermente favorito dal miglioramento della visibilità, il norvegese super di 26 centesimi l'elvetico Patrick Kueng e di 33 l'austriaco Matthias Mayer, che si erano installati nei due gradini più alti del podio. Jansrud sgambetta il suo compagno di squadra Aksel Lund Svindal, quarto a 44 centesimi, che avrebbe voluto uscire dal weekend casalingo con un bottino di punti maggiore, per arrivare alle finali di Lenzerheide con il giusto margine su Marcel Hirscher. Ora i punti di distacco tra i due sono 77, ma l'austriaco avrà due gare a disposizione nel prossimo weekend, a Kranjska Gora.L'inserimento di Jansrud ha però consegnato la coppa di specialità nella mani di Svindal: con 346 punti contro i 239 di Kueng, Aksel si riconferma il miglior velocista del Circo, vincendo come un anno fa sia la coppa di discesa che quella di superg. Per Svindal è la quinta coppa di superg in nove stagioni, segno di un dominio decennale nella specialità.Con un tracciato ben disegnato il coach degli azzurri Gianluca Rulfi ha reso divertente e interessante questa gara, peccato che il solo Matteo Marsaglia abbia cercato di approfittarne chiudendo con il 9 nono tempo. Stava sciando molto bene anche Innerhofer, a metà gara sui tempi del leader provvisorio Kriechmayr (alla fine quinto), poi il campione di Gais è scivolato sulla parabolica uscendo dal tracciato.Ottimo Paris 13/o con il pettorale 48, Fill è 14/o, decisamente migliore la sua prova rispetto a ieri, mentre Heel ... (continua)

[ 01/03/2014 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell - discesa II
27/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;8/a di 9 discese della stagione 39/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 1) Streitberger G. : 3) Ganong T. 2013: 1) Theaux A. : 2) Svindal A. : 3) Kroell K. 2012: 1) Kroell K. : 2) Jansrud K. : 3) Svindal A. 2011: 1) Walchhofer M. : 2) Kroell K. : 3) Feuz B. 2011: 1) Feuz B. : 2) Guay E. : 3) Walchhofer M. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Didier Cuche (3); Klaus Kroell (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil Jansrud (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 5/a vittoria in carriera per Erik Guay (CAN), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 22/o podio in carriera per Erik Guay (CAN), il 16/o in discesa 13/a vittoria per Canada in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 7/a in discesa per Johan Clarey è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Matthias Mayer è il 3/o podio della carriera, il 1/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 9/o in 1.23.02, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 91 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 152; Canada 124; U.S.A. 95; Italia 91; Svizzera 86; Norvegia 85; Francia 85; Svezia 5; Germania 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.8 [#20] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.16 [#2] - 1977 ; Nils Mani (SUI) pos.30 [#35] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Erik Guay (CAN)[pos.1], Johan Clarey (FRA)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Matthias Mayer (AUT)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); 2/o Kristian Ghedina (2000); Werner Perathoner (1998); 3/o Kristian Ghedina (2002); Werner Heel (2008); 5/o Kristian Ghedina ... (continua)

[ 01/03/2014 ] - Kvitfjell: vince Guay su Clarey e Mayer.Paris 9/o
Con una gran prova sul facile tracciato della Olympiabakken di Kvitfkell il canadese Erik Guay conquista la quinta vittoria in carriera, la seconda nella stagione dopo il successo in Val Gardena. Gara accorciata alla partenza del superg, 1:22.17 il tempo totale del vincitore, con differenti condizioni di neve tra i diversi settori del tracciato, e un manto morbido e saponoso che ha creato diversi problemi agli atleti, in particolare nella parte bassa, tanto che la discesa di Guay tutti quelli del lotto dei migliori, da Innerhofer a Svindal, hanno accusato da 6 decimi a 1 secondo di distacco. Con Guay salgono sul podio il francese Johan Clarey e l'austriaco  Matthias Mayer, campione olimpico della specialità: per entrambi è il miglior risultato in carriera in Coppa del Mondo.Rimangono ai piedi del podio, per 4 e 5 centesimi, due dei protagonisti di ieri, l'americano Travis Ganong e il padrone di casa Kjetil Jansrud, che senza un errore di troppo sarebbe stato sul podio. Sesto tempo, a sorpresa, per l'elvetico Silvan Zurbriggen, pettorale n.31 al suo miglior risultato in  CdM nelle ultime due stagioni, e in particolare in libera era dal podio di Bormio del dicembre 2010 che non entrava nei migliori 10.Stesso tempo al centesimo per Aksel Lund Svindal, già da ieri matematicamente vincitore della Coppa di specialità, e da oggi nuovo leader della classifica generale con 982 punti sui 955 di Hirscher. Il norvegese non può però essere del tutto soddisfatto: per poter lottare per la Sfera di Cristallo deve arrivare alle finali di Lenzerheide con un distacco minimo di punti dall'avversario, che avrà la tappa di Kranjska Gora per riprendere terreno. Diventa dunque determinante il superg di domani: Svindal deve fare bottino pieno.Per gli azzurri una giornata solo discreta: sono in quattro nei primi 15 con Paris 9/o a 85 centesimi, Heel 10/O, Varettoni 13/o e Innerhofer 15/o a +1"05. I nostri patiscono questa neve dove è difficile sentire l'appoggio dello sci, e raramente nelle ... (continua)

[ 17/02/2014 ] - Sochi 2014: la crisi francese
C'è aria di crisi Oltralpe: con 6 gare dello sci alpino andate in archivio e 0 medaglie conquistate la Francia comincia a tracciare un bilancio che, al momento, è decisamente negativo. In Coppa del Mondo di discesa Theaux e Clarey sono 5/o e 7/o, in superg Theaux ha solo 14 punti meno di Jansrud, nelle ultime due stagioni di superk Pinturault e Mermillod Blondin sono sempre stati tra i primissimi.Qualcosa non ha funzionato in una squadra che, tra settore maschile e femminile, è stata falcidiata dagli infortuni, e che nelle prove tecniche proverà grazie a Pinturault/Grange in slalom e Pinturault/Fanara in gigante, a salvare la spedizione olimpica.In discesa il migliore è stato Poisson 16/o, al via "grazie" all'infortunio del connazionale Roger, ieri in superg Theaux ha chiuso con l'11/o tempo a +1"21 dall'oro, mentre in superk Pinturault ha inforcato nella manche di slalom, tentando di recuperare i due secondi e mezzo che accusava da Jansrud dopo la discesa, e non è andata meglio a Mermillod Blondin che non ha chiuso la prova.Male anche tra le ragazze, dove tutte le speranze erano sulle spalle di Maria Marchand-Arvier, deragliata nella discesa olimpica e nel superg.Il DT Benjamin Melquiond ha parlato di rifondazione: "c'è molta delusione. Peccato per Maria, dopo la caduta in Val d'Isere qualcosa è cambiato, manca la fiducia nei propri mezzi, l'approccio ai Giochi è stato sbagliato. Vedremo nelle prove tecniche. Nella velocità femminile c'è una squadra da ricostruire, è un progetto a medio termine, ci sono alcune giovani interessanti ma ci vorranno 3/4 anni di lavoro".Lo svizzero Patrice Morisod, coach responsabile della velocità maschile, non di nasconde: "sì, la delusione è enorme. Abbiamo sbagliato già in alto...non c'è stato il giusto atteggiamento. Eppure a Schladming i ragazzi han vinto due medaglie. Dovremo parlarci e capire...con la squadra non ci sono problemi ma siamo lontani dai nostri livelli"Delusissimo anche Johan Clarey che incontrando i media al ... (continua)

[ 08/02/2014 ] - Sochi 2014: cede il ginocchio di Brice Roger
Terza prova cronometrata che doveva servire in casa Francia per assegnare l'ultimo pettorale disponibile ad uno tra David Poisson e Guillermo Fayed, visto che Adrien Theaux e Johan Clarey erano già sicuri, e Brice Roger aveva strappato ieri l'ultimo posto, ma che si è trasformata in incubo proprio per quest'ultimo. Atterrato da un salto dopo un minuto circa di gara, il transalpino è caduto ed ha subito sentito un dolore al ginocchio.Arrivato al parterre è andato subito a sottoporsi a risonanza magnetica, il cui esito non è ancora noto, ma le prime parole sconsolate non sembrano lasciare molte speranze: la sua olimpiade potrebbe essere già finita, e di conseguenza sia Fayed che Poisson saranno in gara domani.Sempre in tema di quartetti olimpici sono ore decisive anche per la velocità femminile USA: oltre allle già sicure Stacey Cook e Julia Mancuso, che avevano centrato gli obiettivi stabiliti dalla federazione, ci sono due pettorali per tre atlete ovvero Leanne Smith, Laurenne Ross e Jackie Wiles.Gli accordi interni prevedevano, per queste prove, di entrare nei migliori 7 tempi per assicurarsi il pettorale, e dunque dovrebbe toccare a Laurenne Ross, mentre il quarto tempo di Jackie Wiles non è valido perchè ha saltato una porta.Aggiornamento: confermate le peggiori previsioni: Brice Roger ha riportato una rottura dei legamenti crociati del ginocchio destro con stiramento del legamento interno e contusione ossea. (continua)

[ 07/02/2014 ] - Sochi 2014: i discesisti per Francia e Austria
Con i risultati della seconda prova cronometrata si vanno a comporre i quartetti ufficiali per la discesa di domenica, per quelle squadre che dovevano fare selezione interna. Per il Wunderteam ai già sicuri Matthias Mayer e Max Franz si aggiungono Klaus Kroell, quarto oggi, e Georg Streitberger che ha chiuso con il 12/o tempo. Rimangono esclusi Otmar Striedinger, Romed Baumann e Joachim Puchner.Le regole dettate dal DT Mathias Berthold erano chiare: due posti fissi e due pettorali assegnati ai più veloci di oggi.Passiamo alla Francia dove Brice Roger strappa il biglietto per sabato grazie al 10/o tempo odierno. Brice oggi è stato il miglior transalpino, e si aggiungerà ad Adrien Theaux e Johan Clarey, già sicuri del posto e oggi più lenti dei connazionali.Quarto pettorale che andrà ad uno tra David Poisson e Guillermo Fayed, in base ai risultati dell'ultima prova. (continua)

[ 31/01/2014 ] - Gauthier De Tessieres chiude la carriera
Dopo 123 pettorali di Coppa del Mondo e 110 in Coppa Europa, il francese Gauthier De Tessieres ha annunciato oggi la chiusura della carriera. Il transalpino ha cercato per tutta la stagione di ottenere quei risultati necessari per strappare la convocazione alla terza olimpiade della carriera, ma il 29/o posto conquistato a Soelden non poteva bastare."Il mio obiettivo era conquistare un posto per i Giochi - ha dichiarato Gauthier - è il sogno di ogni atleta.  Ho vissuto momenti straordinari, un anno fa ho conquistato una splendida medaglia e tra un anno sarà già tempo di Campionati del Mondo. Si imponeva una decisione, e ho scelto di abbandonare la vita d'atleta per vivere la "seconda vita".In un primo momento Gauthier avrebbe voluto chiudere la carriera nella prossima stagione, dopo aver corso i Campionati del Mondo a Beaver Creek sulla Birds of Prey e le finali di Coppa "in casa" a Maribel. Ma ora che la decisione è presa, senza rimpianti, Gauthier chiuderà comunque a Maribel, nel prossimo marzo, ai Campionati Nazionali.Nel febbraio dello scorso anno De Tessieres riesce nell'impresa di chiudere al secondo posto il superg di Schladming, conquistando uno splendido argento per la Francia. Sarà la sua prima e unica volta su un podio di superg tra Coppa, Mondiali e Olimpiadi. A rendere il tutto ancora più straordinario dobbiamo ricordare che Gauthier era stato convocato solo pochi giorni prima della gara, per sostituire il connazionale Clarey che si era nel frattempo infortunato. Senza pressioni e arrivato all'ultimo momento in Stiria, Gauthier aveva saputo indovinare la gara che può valere una carriera.Gauthier è uomo dagli exploit improvvisi, come nel dicembre 2008 quando davanti al suo pubblico, in Val d'Isere, coglie un terzo posto in gigante senza mai essere entrato prima nei migliori 10: sarà il suo primo e unico podio in carriera.Nelle stagioni seguenti conquista altri 4 risultati nei top10. E' stato Campione Nazionale in superg nel 2012 e in gigante nel 2011; ... (continua)

[ 27/01/2014 ] - I 19 Francesi per Sochi 2014
Ecco la lista che la FFS, la federsci francese, ha inviato al CNOSF, il comitato olimpico nazionale, contenente i nomi dei convocati transalpini per Sochi 2014.Oltre ai 10 Blues già annunciati mercoledì scorso, sicuri in quanto capaci di soddisfare i criteri interni, si aggiungono 9 nomi che sono stati decisi dai tecnici, alla luce della quota totale dei posti disponibili che come per gli azzurri ha toccato 19.I weekend di Kitz e Cortina hanno dato le ultime indicazioni per compilare l'elenco definitivo di 13 uomini e 6 donne. Il DT Fabien Saguez ha confermato che: "Ci sono cinque atleti per quattro posti in discesa, saranno decisive le gare di St.Moritz e le prove a Sochi. Gauthier De Tessieres non è stato inserito nella lista, perchè sono mancati quei risultati importanti necessari. Cyprien Richard è stato convocato come quinto gigantista: dovrà fare una grande gara a St.Moritz."Uomini: Alexis Pinturault, Thomas Mermillod-Blondin, Adrien Theaux, Johan Clarey, JB Grange, Julien Lizeroux, Steve Missillier, Matthieu Faivre, Thomas Fanara, Guillermo Fayed, David Poisson, Brice Roger, Cyprien RichardDonne: Nastasia Noens, Anemone Marmottan, Marie Marchand-Arvier, Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud, Marion BertrandProviamo ad ipotizzare i quartetti olimpici:slalom uomini: Pinturault, Grange, Missillier, Lizerouxgigante uomini: Pinturault, Fanara, Faivre, Missillier + Richardsuperg uomini: Theaux, Clarey, Mermillod-Blondin, Pinturault/Bricediscesa uomini: Theaux, Clarey, Poisson/Fayed/Rogersuperk uomini: Pinturault, Mermillod-Blondin, Theauxslalom donne: Noens, Barthet, Marmottan, Bertrandgigante donne: Marmottan, Baud, Barthet, Bertrandsuperg, discesa donne: Marchand-Arvier (continua)

[ 26/01/2014 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - superg
22/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 6 superg della stagione 64/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Svindal A. : 2) Mayer M. : 3) Innerhofer C. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Streitberger G. : 3) Svindal A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Walchhofer M. : 3) Streitberger G. 2009: 1) Kroell K. : 2) Svindal A. : 3) Hoffmann A. 2008: 1) Buechel M. : 2) Maier H. : 3) Cuche D. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 5/a vittoria in carriera per Didier Defago (SUI), la 2/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 15/o podio in carriera per Didier Defago (SUI), il 7/o in superg 68/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 13/a in superg per Bode Miller è il 78/o podio della carriera, il 11/o in superg per Max Franz è il 2/o podio della carriera, il 1/o in superg per Aksel Lund Svindal è il 57/o podio della carriera, il 22/o in superg il miglior azzurro è Peter Fill, 20/o in 1.11.12, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 17 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 220; Svizzera 146; U.S.A. 137; Francia 109; Norvegia 84; Italia 17; Canada 12; Germania 6; Slovenia 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.1 [#24] - 1977 ; Bode Miller (USA) pos.2 [#23] - 1977 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.6 [#3] - 1991 ; Vincent Kriechmayr (AUT) pos.15 [#42] - 1991 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.18 [#29] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Didier Defago (SUI)[pos.1], Travis Ganong (USA)[pos.6], ... (continua)

[ 26/01/2014 ] - Kitzbuehel:il vecchietto Defago vince mini super-g
E’ il veterano svizzero Didier Defago a negare per soli 5 centesimi la vittoria a Bode Miller. Quando lo statunitense credeva di aver fatto l’impresa qui sulla Streif, dopo quasi 2 anni di assenza dalle competizioni, l’elvetico riporta alla realtà il cowboy del New Hampshire costringendolo, come ieri in discesa, ad accomodarsi sui gradini inferiori del podio. Defago, dopo 11 anni di digiuno torna sul gradino più alto del podio in questa specialità (da Gardena dicembre 2002), vince – nel baby super-g della Streif – con il tempo di 1'10"30 su Bode Miller e terzi, a pari merito, Aksel Lund Svindal e l’austriaco Max Franz, staccati di 15 centesimi.Nei top10 anche Johan Clarey, quinto a +0"19, sesti l’austriaco Otmar Striedinger e Trevor Ganong, ottavo  Carlo Janka, nono Adrien Theaux e decimo l'austriaco Duerager. Nello spazio di quasi quattro decimi ci sono ben dieci atleti. Fuori dai top50 Marcel Hirscher (non marca punti in questa specialità oggi) che accusa un ritardo di 1"58: non sarà semplice la rincorsa ai primi posti della nella super combinata di stasera, perchè nella manche di slalom partirà dopo i migliori trenta.L’Italia si perde nella nevicata di Kitzbuehel: tutti fuori dai top10, con il migliore il carabiniere di Castelrotto e neo-papà Peter Fill, ventesimo. Più attardato Christof Innerhofer, 24/o a 73 centesimi dalla coppia vincente. Fuori dai trenta Heel, Varettoni, Klotz e De Aliprandini, mentre Matteo Marsaglia è giunto al traguardo con un altissimo intermedio a causa di una caduta a metà tracciato. Out, invece, Dominik Paris.Appuntamento alle ore 18 con lo slalom speciale che vale per assegnare la vittoria nella prima super combinata della storia dell’Hahnenkamm (differita ore 19.20 su Raisport1, collegamenti su RadioRai e Radio Capital). (continua)

[ 23/01/2014 ] - Sochi 2014: Sloveni e Francesi per i Giochi
Proseguono in questi giorni gli annunci sulle composizioni ufficiali e (quasi) definitive dei contingenti nazionali per Sochi.La Slovenia, che per lo sci alpina ha a disposizione 10 posti, ha annunciato di voler convocare solo 8 atleti, 4 uomini e 4 donne: Rok Perko, Mitja Valencic, Klemen Kosi, Zan Kranjec, Tina Maze, Ilka Stuhec, Katarina Lavtar e Marusa Ferk.Anche la FFS, la federsci francese, ha emesso una pre-convocazione per lo sci alpino. La Francia può contare su 14 posti come l'Italia, e per ora già 10 atleti (2 donne, 8 uomini) hanno già il pass sicuro per Sochi, mentre per gli ultimi 4 posti saranno determinanti le prove di Kitz e Cortina.Ecco i preconvocati transalpini:Anemone MarmottanNastasia NoensJohan ClareyAdrien TheauxMathieu FaivreThomas FanaraJean-Baptiste GrangeThomas Mermillod BlondinSteve MissillierAlexis Pinturault (continua)

[ 15/01/2014 ] - Doppietta azzurra nella prova di Wengen
Doppietta azzurra nella seconda prova cronometrata della discesa di Wengen. La giornata di riposo di ieri, causa l'annullamento della prima prova per le avverse condizioni meteo, sembrano aver fatto bene agli azzurri che piazzano Werner Heel e Peter Fill al primo e secondo posto. Il finanziere della Val Passiria ha chiuso i 4.422 metri del tracciato con il tempo di 2'39"04, precedendo il compagno di squadra di 33 centesimi. Terzo tempo per il francese Johan Clarey, staccato di 44 centesimi, quarto il padrone di casa Patrick Kueng (+0"45).L'ottima giornata degli azzurri si completa con il quinto tempo di Christof Innerhofer che accusa un distacco di 65 centesimi, e precede nell'ordine il canadese Erik Guay, il norvegese Kjetil Jansrud, l'austriaco Hannes Reichelt, il francese Roger, l'elvetico Didier Defago e il leader della graduatoria generale Aksel LUnd Svindal.Gli altri azzurri in graduatoria: Silvano Varettoni (26/o), Mattia Casse (40/o), Dominik Paris (63/o), al rientro alle competizioni dopo l'infortunio per la caduta rimediata in prova sulla Saslong, Siegmar Klotz (67/o). Non ha preso il via Matteo Marsaglia.Domani è in programma l'ultima prova cronometrata (ore 12.30), mentre venerdì andrà in scena la super combinata con le due prove invertite causa il maltempo in arrivo: ore 10.30 la manche di slalom, alle 14.30 la prova di discesa,   (continua)

[ 21/12/2013 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - discesa maschile
11/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;3/a di 9 discese della stagione 29/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Nyman S. : 2) Perko R. : 3) Guay E. 2010: 1) Zurbriggen S. : 2) Baumann R. : 3) Cuche D. 2009: 1) Osborne-Paradise M. : 2) Scheiber M. : 3) Clarey J. : 3) Hoffmann A. 2008: 1) Walchhofer M. : 2) Miller B. : 3) Osborne-Paradise M. 2007: 1) Walchhofer M. : 2) Cuche D. plurivincitori in Val Gardena: Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (3); Aksel Lund Svindal (3); Antoine Deneriaz (2); Lasse Kjus (2); Steven Nyman (2); 4/a vittoria in carriera per Erik Guay (CAN), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 20/o podio in carriera per Erik Guay (CAN), il 14/o in discesa 12/a vittoria per Canada in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 6/a in discesa per Kjetil Jansrud è il 12/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Johan Clarey è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa il miglior azzurro è Werner Heel, 8/o in 1.57.51, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 58 punti in questa gara. La classifica completa: Canada 165; Norvegia 130; Austria 116; U.S.A. 92; Francia 82; Svizzera 63; Italia 58; Svezia 8; Slovenia 3; Germania 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.5 [#15] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.27 [#28] - 1977 ; Valentin Giraud Moine (FRA) pos.22 [#45] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Erik Guay (CAN)[pos.1], Johan Clarey (FRA)[pos.3], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (2001); Kristian Ghedina (1998); Kristian Ghedina (1999); 2/o Kristian Ghedina (1999); 3/o Kurt Sulzenbacher ... (continua)

[ 21/12/2013 ] - Guay fa sua la Saslong; ottavo Werner Heel
Saslong riserva di caccia delle foglie d'acero. Dopo il podio di ieri di Jan Hudec in super-g i canadesi si tolgono oggi la soddisfazione di vincere, nella terza discesa maschile stagionale di coppa del mondo in Val Gardena. Il canadese Erik Guay si ricorda di essere stato campione del mondo di specialità a Garmisch 2011 mettendo in fila il norvegese Kjetil Jansrud, secondo a soli 12 centesimi, che forse per un momento aveva cullato l'illusione di poter vincere, e il francese Johan Clarey, staccato di 24 centesimi. Per il canadese si tratta della quarta vittoria in carriera e il ventesimo podio. Fuori dal podio resta il grande favorito odierno, Aksel Lund Svindal – il vincitore di ieri in superG – che per cinque centesimi si deve accontentare della quarta piazza.Quinto finisce l'idolo delle ragazzine, Bode Miller, a 39 centesimi dal canadese, ma sempre più in palla anche in discesa. Alle spalle del cow-boy di Franconia, dello svizzero Kueng e del canadese Osborne-Paradies, il primo degli azzurri Werner Heel. Orfani del loro miglior elemento, Dominik Paris, infortunatosi nella prima prova di mercoledì, l'Italia mostra un po' i muscoli.  Werner Heel interpreta bene soprattutto la parte centrale chiudendo ottavo, mentre Peter Fill, bravo nella parte alta, perde in velocità nel finale concludendo decimo. Molto lontano Christof Innerhofer  - fuori dai migliori trenta - come anche Silvano Varettoni. Il finanziere di Gais appare da subito leggermente statico e un po' troppo lento, anche nelle punte di velocità rispetto al norvegese (quasi 10 km/h), e forse ha pagato anche un calo di luminosità sulla pista dovuta alla comparsa di alcune nubi. Giornata ancora grigia per l'Austria lontana dalla zona podio e fuori dai top10: il migliore è Max Franz, undicesimo.Sole, anche se con temperature decisamente miti per il periodo e per il luogo, hanno comunque regalato una Saslong decisamente ballerina, più del solito, che ha regalato però ancora più spettacolo e diverse cadute, vedi ... (continua)

[ 17/12/2013 ] - I Francesi per Val Isere e Val Gardena
Anne-Sophie Barthet, caduta domenica nella prima manche del gigante di St.Moritz, ha deciso di non prendere il via allo slalom di Courchevel, nonostante la risonanza magnetica cui si è sottoposta lunedì a Lione abbia dato esito negativo. L'infiammazione alla caviglia destra è tale per cui è consigliato riposare in vista delle gare casalinghe della Val d'Isere.Intanto Tessa Worley e compagne si sono spostate da St.Moritz a Courchevel in aereo, su un Pilatus PC-12, coprendo in 45 minuti la distanza che in auto richiede circa 7 ore di viaggio.Per il prossimo fine settimane, in Val d'Isere, sono convocate le seguenti atlete:discesa: Marie MARCHAND-ARVIER, Tessa WORLEY, Jennifer PIOT, Marine GAUTHIERgigante: Tessa WORLEY, Anemone MARMOTTAN, Marion BERTRAND, Adeline BAUD, Anne-Sophie BARTHET, Taina BARIOZLa federsci transalpina ha comunicato anche le convocazioni per gli uomini, impegnati nel superg e discesa della Val Gardena e nel gigante dell'Alta Badia.superg: Gauthier DE TESSIERES, Adrien THEAUX, Johan CLAREY, Brice ROGER, Thomas MERMILLOD-BLONDIN + 4 pettorali tra David Poisson, Guillermo Fayed Maxence Muzaton, Alexandre Bouillot, Giraud-Moine, Yannick Bertranddiscesa: Adrien THEAUX, Johan CLAREY, David POISSON, Guillermo FAYED, Yannick BERTRAND, Brice ROGER, Alexandre BOUILLOT, Maxence MUZATON, Valentin GIRAUD-MOINEgigante: Alexis PINTURAULT, Thomas FANARA, Mathieu FAIVRE, Cyprien RICHARD, Victor MUFFAT-JEANDET, Thomas MERMILLOD-BLONDIN, Steve MISSILLIER (continua)

[ 01/12/2013 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa maschile
3/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;1/a di 9 discese della stagione 27/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Svindal A. : 2) Franz M. : 3) Kroell K. : 3) Sullivan M. 2011: 1) Cuche D. : 2) Feuz B. : 3) Reichelt H. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Scheiber M. : 2) Svindal A. 2009: 1) Cuche D. : 2) Heel W. : 3) Janka C. 2008: 1) Fill P. : 2) Janka C. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (5); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Didier Cuche (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); 3/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 4/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 4/o in discesa 51/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 15/a in discesa per Klaus Kroell è il 23/o podio della carriera, il 20/o in discesa per Adrien Theaux è il 9/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'Italia ha conquistato 176 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 194; Italia 176; Francia 131; Norvegia 60; Svizzera 51; Canada 44; U.S.A. 39; Germania 24; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.16 [#10] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.23 [#5] - 1977 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.18 [#50] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Otmar Striedinger (AUT)[pos.18],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Peter Fill (2008); Dominik Paris (2013); 2/o Werner Heel (2009); 3/o Peter Fill (2006); 4/o Kurt Sulzenbacher (2007); Erik Fisher (USA) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Chamonix 2012; classifica di discesa dopo Lake Louise (top5): 1) Dominik Paris (100) 2) Klaus Kroell (80) 3) Adrien Theaux (60) 4) Aksel Lund Svindal (50) 5) Johan Clarey (45) ... (continua)

[ 26/11/2013 ] - I Francesi per Beaver Creek e Lake Louise
La Federation Francaise de Ski ha comunicato i convocati ufficiali per i weekend di Coppa del Mondo maschili e femminili a Lake Louise e Beaver Creek.Donne:Discesa e superg: Marie MARCHAND-ARVIER; Tessa WORLEY; Margot BAILET; Jennifer PIOT; Marine GAUTHIER; Romane MIRADOLIGigante: Taina BARIOZ; Anne-Sophie BARTHET; Adeline BAUD; Marion BERTRAND; Anemone MARMOTTAN; Romane MIRADOLI; Jennifer PIOT; Tessa WORLEYUomini:Discesa: Adrien THEAUX; Johan CLAREY; David POISSON; Guillermo FAYED; Yannick BERTRAND; Brice ROGER; Alexandre BOUILLOT; Maxence MUZATON.Per l'ultimo pettorale faranno selezione Valentin Giraud-Moine e Thomas MermillodSuperg: Gauthier DE TESSIERES; Adrien THEAUX; Johan CLAREY; Thomas MERMILLOD-BLONDIN; David POISSON; Guillermo FAYED; Yannick BERTRANDPer gli ultimi due pettorali farano selezione: Brice ROGER, Alexandre BOUILLOT, Valentin GIRAUD-MOINE, Maxence MUZATON (continua)

[ 06/10/2013 ] - Circo Bianco: come stanno gli infortunati
Mancano 21 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2014, che partirà con l'ormai classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato degli atlete che si sono infortunati: alcuni potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare regolarmente con i compagni. Altri ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: questi atleti rimangono segnalati come infortunati.Byggmark J. - cade in allenamento a Saas Fee a metà settembre: KO crociato anteriore ginocchio destro. Tornerà nella stagione 2015Kline B. - lesione al crociato anteriore dopo una caduta in una gara SAC a La Parva. Tornerà nella stagione 2015Theolier S. - a metà agosto cade in allenamento: rottura completa dei legamenti crociati anteriori del ginocchio. Tornerà nella stagione 2015Kroell K. - si frattura l'omero sinistro a metà marzo. Si è allenato regolarmente.Muffat Jeandet V. - si infortuna al ginocchio a metà marzo, in CE. Operazione e rieducazione: è tornato sulla neve a inizio settembreGuay E. - già infortunato alla testa del perone, si riopera in artroscopia a fine luglio; tornerà sugli sci il 1 novembreLuitz S. - crociato anteriore del ginocchio sx KO durante un allenamento di fine febbraio. Si è allenato in Nuova ZelandaCochran-siegle R. - si strappa il crociato anteriore e il collaterale ai Mondiali. Tornerà sulla neve a metà ottobre.Lueoend V. - stiramento ai crociati anteriori del ginocchio destro ai MondialiJansrud K. - cade nel superg iridato lesionando i crociati del ginocchio dx. Torna sugli sci ai primi di settembre; si allena al Portillo/Ushuaia coi compagniClarey J. - si ferma a febbraio due giorni prima dei Mondiali per lombosciatalgia; si opera e torna sulla neve a metà luglio e si allena regolarmenteSander A. - si lesiona i crociati dopo Kitz; torna sugli sci a inizio agosto e si allena regolarmente coi compagniFord T. - frattura del femore dx dopo una caduta in allenamento a metà gennaio; torna sugli sci a ... (continua)

[ 09/09/2013 ] - SAC: successi per Gut, Weirather e Ferstl
Si è chiusa con le prove di velocità di La Parva, Cile, la terzultima tappa della South American Cup, che ha visto la partecipazione di molti protagonisti della Coppa del Mondo, presenti nella località sudamericana per la preparazione estiva.Nella prima discesa si è imposta la ticinese Lara Gut, prima di una pattuglia di 9 atlete elvetiche, un dominio che solo la slovena Ilka Stuhec ha saputo spezzare con il terzo tempo. Secondo posto per Nadja Jnglin-Kamer, seguono Fabienne Suter, Joana Haehlen (squadra B), Andrea Dettling, Dominique Gisin, Mirena Kueng e Fraenzi Audfenblatten, staccata di un secondo e 7 decimi. Nella seconda discesa vince Dominique Gisin davanti alle connazionali Dettling, Haehlen, Suter, quinto tempo per la Stuhec.In superg interessante vittoria per Tina Weirather davanti a 6 elvetiche: Suter, Gut, Dettling, Abderhalden, Gisin e Haehlen; nella relativa superk (manche di superg + manche di slalom) l'atleta del Liechtenstein mantiene il primo posto, salgono sul podio Suter e Abderhalden. Miglior tempo in slalom, e non è una sorpresa, per la ceca Sarka Zahrobska, ora signora Strachova.In campo maschile il tedesco Josef Ferstl vince la prima discesa davanti al francese Brice Roger e al russo Alexander Glebov; in gara anche i francesi Clarey, Fayed, Bouillot, Bertrand, Theaux, Poisson e Mermillod Blondin. Nella seconda discesa Ferstl concede il bis davanti al connazionale Andreas Strodl e al francese Theaux. In superg vince il tedesco Klaus Brandner davanti a Josef Ferstl, terzo tempo per Theaux, quinto per Mermillod Blondin che grazie alla manche di slalom vince la superk abbinata, davanti a Ferstl e Natko Zrncic-dim, che risale sul podio della sua specialità preferita. Miglior tempo tra i pali stretti per l'americano Hig Roberts.Alla fine di questa tappa veloce Josef Ferstl, con due vittorie e due secondi posti, conquista la vetta della classifica generale, superando l'argentino Cristian Simari di 30 punti. (continua)

[ 18/04/2013 ] - Le squadre francesi per la stagione 2013/2014
La federsci francese FFS ha annunciato la composizione delle squadre per la stagione  olimpica 2014.Sostanzialmente immutato lo staff tecnico maschile, mentre cambia il vertice del settore femminile con l'ex velocista Benjamin Melquiond che diventa il nuovo Direttore Tecnico al posto di Jean Philippe Vulliet; torna in squadra nazionale, ma come tecnico, anche l'ex gigantista Joel Chenal, argento olimpico in gigante a Torino 2006.Pochi, ma degni di nota, i cambi di inquadramento nelle compagini: tra le ragazze Marine Gauthier è retrocessa dalla A alla B, percorso inverso per Adeline Baud e Coralie Frasse-Sombet.Non sono più presenti in squadra nazionale Olivia Bertrand, che aveva annunciato il ritiro nello scorso dicembre, e Sandrine Aubert. Non ci sono comunicazioni ufficiali ma non è escluso che Sandrine, classe 1982, abbia deciso di ritirarsi. Dopo aver raggiunto i vertici dello slalom nelle stagioni 2009 e 2010 Sandrine è entrata in una lunga crisi di risultati tanto che nell'ultimo inverno può vantare solamente due 15/i posti come migliori risultati, lei che nell'arco di 10 mesi (marzo 2009-gennaio 2010) aveva saputo conquistare 4 vittorie in Coppa del Mondo.Tra gli uomini Valentin Giraud-Moine passa dalla squadra C alla A, Steven Theolier addirittura dal comitato alla squadra nazionale. Escono dalle squadre nazionali Sebastien Pichot (annunciato ritiro), Anthony Obert e Maxime Tissot.Ecco il quadro completo dei gruppi maschili e femminile per la stagione 2013/2014.Settore femminile - DT: Benjamin Melquiondgruppo Coppa del Mondo velocità: (Responsabile: Nicolas Burtin) Margot Bailet, Marie Marchand-Arvier, Marion Pellissier, Jennifer Piot, Marion Rollandgruppo Coppa del Mondo tecnico: (responsabile: Anthony Sechaud) Taina Barioz, Adeline Baud, Anne-Sophie Barthet, Marion Bertrand, Coralie Frasse-Sombet, Anemone Marmottan, Laurie Mougel, Nastasia Noens, Tessa Worley gruppo Polivalenti: (responsabile: Lione Pellicier) Estelle Alphand, Clara Direz, Marie Massios, ... (continua)

[ 14/03/2013 ] - Lenzerheide nella bufera: parola agli atleti
Quattro giorni, quattro annullamenti. Nebbia, neve, vento, rinvii, posticipi, infortuni...e un regolamento che non consente recuperi di alcun tipo.Cosa ne pensano gli atleti? Non si nasconde Christof Innerhofer, alla ORF: "i coach non erano unanimi sull'opportunità di partire. Così hanno chiesto l'opinione degli atleti, ma noi siamo in partenza pronti per correre, non siamo lungo il tracciato! Sapevamo comunque che sarebbe stata una gara falsata. Però non si può aspettare finchè uno si fa male per prendere una decisione. La sicurezza degli atleti deve essere sempre sopra ogni interesse."Dopo l'incidente di Kroell, gli austriaci avevano deciso di non continuare, prima ancora dell'annuncio ufficiale, come conferma Hirscher: "avevamo già deciso di non correre. Se la salute non è garantita allora è una farsa."Secondo Kostelic, sceso ed arrivato al traguardo non senza difficoltà "...le condizioni non erano facili e non eque. Ho sentito in partenza che 6 allenatori erano d'accordo per partire e 4 no. Onestamente anche a Kvitfjell il vento era troppo forte per partire. Secondo me oggi non era pericoloso, ma sarebbe stata una gara farsa, una lotteria."Il francese Gauthier De Tessieres, sceso per primo alle 13, è stato a lungo nell'angolo del leader, e alla telecamera ha mostrato un cartello con scritto: "Oggi ho fatto il crash-tester!" Poi ha aggiunto parole durissime: "non era pericoloso. Penso che non sia stato corretto annullare, proprio come avvenne con Clarey in Val Gardena. Gli austriaci fanno il bello e cattivo tempo e c'è un signore (Hans Pum, ndr) che ha fatto pressione su Hujara per interrompere la gara dopo la caduta di Kroell, minacciando che avrebbe ritirato gli atleti biancorossi. Mi spiace per Klaus ma non è stata colpa del tracciato, ha sbagliato lui, ha sciato male."Pinturault ha dichiarato: "non era pericoloso, ma certo la visibilità era un problema, c'era molto vento che porta la neve sulla maschera e riduce la visibilità"Hans Pum della OESV e Maier ... (continua)

[ 05/03/2013 ] - La Coppa del Gobbo - Hirscher o Svindal?
Sulle nevi di Kvitfjell il formidabile Aksel Lund Svindal ha realizzato un'impresa le cui dimensioni potrebbero creare la grande sorpresa nella stagione maschile di Coppa. Il successo in supergigante ed il secondo posto in discesa infatti consentono all'atleta norvegese sia di vincere per la prima volta una gara in terra norvegese sia di conquistare un bottino di 180 punti che gli permettono di ridurre a sole 29 lunghezze il distacco dall'austriaco Marcel Hirscher. Con le ripetute vittorie ed i piazzamenti sul podio dei mesi scorsi era abbastanza prevedibile la riconferma del giovane e bravo Marcel ma, con il gigante di Garmisch, sono giunti segnali importanti da parte di Svindal che, con un sesto posto di grande qualità, ha rilanciato le sue legittime pretese per quella che si presume possa essere una fantastica sfida finale. Il gioco del pronostico è sempre piacevole, facile e non comporta rischi...quindi proviamo a leggere il futuro!Si riparte dal gigante di Kranjska, pista che Ligety adora e che i gli italiani hanno sempre gradito. In gigante quest'anno Hirscher non è mai saltato ed in gigante, lo scorso anno, Feuz gli rese l'onore delle "nevi"! La media dei punteggi ottenuti da Svindal è di circa 40 punti a gara, quindi 80 punti potenziali ancora tra le porte larghe. Nello slalom Svindal non è uno sprovveduto ed è proprio nello slalom che vinse la sua prima Coppa Assoluta, perciò - oltre che a Lenzerheide - potrebbe già provarci a Kranjska, perchè anche solo pochi punti sarebbero preziosi. Nel Gran Finale, con le motivazioni che si ritrova (Prima vittoria nella Coppa di discesa, conferma di protagonista assoluto in supergigante) sarà l'avversario più ostico per tutti nelle prove veloci. Non dimentichiamo che nel Gran Finale ha sempre fatto molto bene e tante sue vittorie le ha ottenute proprio in quelle gare.L'anno scorso invece Hirscher, nonostante la vittoria assoluta, saltò nello slalom e la coppa delle porte strette se ne andò in Svezia. Hirscher ha ... (continua)

[ 03/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per il SG
Con il penultimo superg femminile e maschile si conclude il programma della velocità per la stagione 2012/2013, escluse le Finali di Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Superg femminile: Tina Maze, Julia Mancuso, Anna Fenninger, Lindsery Vonn, Maria Riesch, Viktoria Rebensburg, Fabienne Suter, Nicole Schmidhofer, Tina Weirather, Lara Gut, Carolina Ruiz Castillo, Leanne Smith, Laurenne Ross, Lizi Goergl, Regina Mader Sterz, Dominique Gisin, Fraenzi Aufdenblatten, Veronique Hronek, Elena Curtoni, Nicole Hosp, Andrea Fischbacher, Tessa Worley, Marion Rolland, Marie Marchand-Arvier, Stefanie KoehleSi aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Stephanie Venier + le atlete over 500 punti non comprese Kathrin Zettel, Mikaela Shiffrin, Frida HansdotterSuperg maschile: Aksel Lund Svindal, Matteo Marsaglia, Matthias Mayer, Werner Heel, Adrien Theaux, Hannes Reichelt, Ted Ligety, Joachim Puchner, Kjetil Jansrud, Georg Streitberger, Erik Guay, Johan Clarey, Christof Innerhofer, Klaus Kroell, Jan Hudec, Siegmar Klotz, Peter Fill, Max Franz, Andreas Romar, Romed Baumann, Gauthier De Tessieres, Thomas Mermillod Blondin, Dominik Paris, Patrick Kueng, Florian ScheiberSi aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Thomas Mayrpeter + gli atleti over 500 punti non compresi Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Ivica Kostelic, Felix Neureuther, Marcel Hirscher.In campo maschile coppetta di specialità già matematicamente assegnata ad Aksel Lund Svindal, mentre tra le ragazze Tina Maze guida con 55 punti di distacco su Julia Mancuso, l'unica che può ancora sperare. (continua)

[ 02/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per la dh
Siamo agli sgoccioli della stagione di velocità 2012/2013, per i discesisti manca la sola gara di Lenzerheide, mentre domani sono in programma due superg.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Discesa femminile: Lindsey Vonn, Tina Maze, Maria Riesch, Stacey Cook, Lara Gut, Tina Weirather, Daniela Merighetti, Anna Fenninger, Julia Mancuso, Alice Mckennis, Marion Rolland, Nadja Kamer, Leanne Smith, Marie Marchand-Arvier, Carolina Ruiz Castillo, Laurenne Ross, Regina Mader Sterz, Stefanie Moser, Dominique Gisin, Fraenzi Aufdenblatten, Marianne Abderhalden, Elena Fanchini, Viktoria Rebensburg, Elisabeth Goergl, Ilka Stuhec.Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Jennifer Piot + le atlete over 500 punti non comprese Kathrin Zettel, Mikaela Shiffrin, Frida Hansdotter.Discesa maschile: Aksel Lund Svindal, Klaus Kroell, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Hannes Reichelt, Erik Guay, Adrien Theaux, Georg Streitberger, Max Franz, Werner Heel, Kjetil Jansrud, Johan Clarey, Manuel Osborne-Paradis, Marco Sullivan, David Poisson, Rok Perko, Romed Baumann, Travis Ganong, Joachim Puchner, Steven Nyman, Jan Hudec, Florian Scheiber, Andrej Sporn, Peter Fill, Matthias Mayer.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Nils Mani + gli atleti over 500 punti non compresi Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Ivica Kostelic, Ted Ligety, Felix Neureuther, Marcel Hirscher. (continua)

[ 26/02/2013 ] - La Coppa del Gobbo - Ad un passo dalla Storia
E adesso ragazzi andate in Norvegia a prenderVi questa benedetta Coppa di discesa! Sarebbe diabolico, frustrante e anche un po' ingeneroso se, al termine di una stagione così esaltante, i nostri magnifici uomini-jet non riuscissero nell'intento di portare in Italia quel trofeo che manca ancora nella raccolta dello sci maschile.Il bravo Kristian Ghedina ha accarezzato questo sogno per tutta la durata della sua sontuosa carriera, sfiorandola nel 1995 (solo 11 punti da Alphand), nel 1997 (79 punti sempre da Alphand) e nel 2000 con Maier lontanissimo (Ghedo fu poi terzo anche nel 2002)! Quello che non riuscì al simpatico campione ampezzano fu realizzato invece dalla bravissima Isi Kostner che vinse la Coppa di Discesa nel 2001 e nel 2002 (già terza nel 2000) concretizzando una supremazia tecnica che, in quelle stagioni, la vide primeggiare contro atlete formidabili: Renate Goetschl, Régine Cavagnoud, Miki Dorfmeister, Corinne Rey Bellet...!Bene, ora è giunto il tempo dei maschietti e sulla pista olimpica di Kvitfjell dovranno volare...TUTTI...come mai siano riusciti a farlo in questa stagione.Svindal guida la classifica con 10 punti su Paris e 15 su Innerhofer, uno Svindal che viene dato per stanco (frottole), uno Svindal che si presenta davanti al suo pubblico con il fresco titolo di campione del mondo della specialità (già vinto ad Are nel 2007) e che, da grande campione, non è mai sazio di successi. Oltre al norvegese bisognerà tenere a bada l'austriaco Kroell che quassù da cinque anni va regolarmente sul podio e che mastica un po' amaro per questa supremazia italica così forte quest'anno da impedirgli sinora di vincere. Anche Reichelt merita rispetto, ma sul tracciato dei Giochi di Lillehammer non si è mai trovato bene, neppure in superg. Non è più campione del mondo Guay, ma dopo la bella prova di Kitz anche lui vuole provare a gettare gli italiani giù dal podio.Ebbene, lo squadrone di Rulfi deve arrivare in Norvegia carico come non mai, cattivo al punto giusto, ... (continua)

[ 12/02/2013 ] - Ryan Cochran-Siegle allunga la lista infortunati
Johan Clarey non è neanche arrivato ai Mondiali: si è fatto male qualche giorno prima, "aprendo" la strada per la medaglia di bronzo del connazionale De Tessieres.L'urlo di dolore di Lindsey Vonn, caduta nel corso del superg iridato, ha aperto il triste elenco degli infortunati.Elenco che è andato allungandosi praticamente tutti i giorni:Kjetil Jansrud è caduto nel superg rompendo i crociati del ginocchio destro; Chemmy Alcott è caduta nelle prima prova cronometrata e si è dovuta fermare per non stressare ulteriormente la gamba.Venerdì nella seconda prova cronometrata lo svizzero Vitus Lueoend ha preso un colpo senza cadere: sospetto stiramento ai crociati anteriori del ginocchio destro. (aggiornamento: Vitus è stato già operato, salterà il resto della stagione)Sabato tocca a Max Franz farsi male, pochi mesi dopo l'incidente a Beaver Creek: lesione al menisco del ginocchio destro.Domenica nella libera femminile alcune atlete sono cadute: lo svizzera Dominique Gisin è finita contro le reti fratturandosi la mano destra.Lunedì infine abbiamo visto tanti atleti in difficoltà nella manche di discesa della superk, dove è uscito di scena il primo degli azzurri al via, Siegmar Klotz. Tra i non classificati anche l'americano Ryan Cochran-Siegle che ha sbagliato traiettoria, non è caduto, poi si è fermato toccandosi il ginocchio: secondo la prima diagnosi si è strappato il crociato anteriore e il collaterale. (continua)

[ 06/02/2013 ] - Ted Ligety:"ho unito le curve al meglio!"
Ecco le dichiarazione dei medagliati del superg iridato, a cominciare da Ted Ligety che non ha mai vinto un superg in Coppa del Mondo e si ritrova oggi con al collo il metallo più prezioso:"sono incredibilmente felice. E' stata una gara pazzesca, e sono felice di avercela fatta. Era un superg tecnico, scivoloso, non era facile trovare la giusta linea. Avevo una buona occasione e un buon pettorale e li ho sfruttati. Ho cercato di unire le curve al meglio, ho visto dalla partenza le prime discese e ho provato a capire quel che dovevo fare. Ho preso molti rischi, specialmente in fondo dove era più ripido"Gauthier De Tessieres è "riserva d'argento" visto che ha saputo di dover correre solo sabato: "è stata una settimana incredibile. Cinque giorni fa ero a casa, arrabbiato per non essermi qualificato. Poi mi han chiamato e detto di venire a Schladming perchè Johan Clarey si era infortunato. E' incredibile: non avevo pressioni, non ho pensato a nulla, ed eccomi qui con la medaglia! In ricognizione ho visto il tracciato ed ho pensato che c'erano dei bei curvoni da gigante, e che avrei potuto fare bene. Questa medaglia mi ripaga dei tanti infortuni"Aksel Lund Svindal, forse il favorito n.1: "forse sembrerà normale vedermi tra i primi in superg, ma il Mondiale non è la Coppa e non sono paragonabili. E' una gara secca e tutti rischiano molto. Era dura e sono contento del mio bronzo. Certo cercavo l'oro, e oggi partire con numeri più bassi poteva essere un vantaggio. Ho fatto un errore in basso e sono finito dietro, ma fa parte dello sci. Qui si girava molto, come in gigante, e Ted era tra i miei favoriti"Infine ecco le parole del DT Claudio Ravetto, raccolte dall'ufficio stampa FISI: "Non abbiamo interpretato la gara nel modo migliore, e purtroppo mettiamo insieme nella gara più importante il peggior risultato di squadra nel superG di tutta la stagione. Forse c'è stato anche un calo di tensione: le aspettative erano molto alte. Comunque era solo la prima gara, ora è ... (continua)

[ 06/02/2013 ] - Ligety oro iridato in super-g;abdica Innerhofer
LIVE DA SCHLADMING - In un super-g, più gigante che super, Ted Ligety trova la via dell'oro iridato sulla Planai di Schladming. Per lo statunitense si tratta del secondo successo in carriera in questa specialità (il primo risale al 2010), lui che invece ha vinto sempre e solo in gigante (15 volte) e che gli regala il secondo oro iridato oltre ad un bronzo. Una sorta di riscatto della squadra Usa dopo essere rimasta vittima della sfortuna perdendo ieri per molto tempo Lindsey Vonn. Gli Usa regalano anche un altro dispiacere ai padroni di casa dell'Austria: a St. Anton nel 2001 a vincere il super-g fu sempre uno statunitense, Daron Rahlves. Corsi e ricorsi storici.Ligety è stato l'unico a reggere la tracciatura molto stretta - colpa anche della conformazione molto stretta di questo tracciato - approntata dall'allenatore norvegese che ha ribaltato i piani di molte squadre che schieravano quasi esclusivamente dei velocisti. "Una vittoria incredibile - ha dichiarato ai microfoni dello stadio l'americano - Questa era una gara molto tecnica, adatta alle mie caratteristiche". Quest'oggi si sono salvati in corner i francesi che trovano un argento insperato con un Gauthier De Tessieres, proiettato al cancelletto di partenza per l'assenza dell'infortunato Clarey e il super favorito Aksel Lund Svindal, rimasto vittima della ultima "S" che gli ha fatto perdere due dei tre metalli più pregiati. Alla fine il norvegese, vincitore di tre dei quattro super-g di stagione in coppa del mondo, si deve accontentare di un bronzo.Nulla da fare per il nostro Christof Innerhofer, costretto ad abdicare, e a cedere quel titolo conquistato due a anni fa a Garmisch-Partenkirchen. Il finanziere di Gais ci ha provato comunque, anche se forse ha accusato un po' di pressione in questa vigilia di gara iridata. Alla fine chiude comunque nei top10, settimo, ma forse senza rimpianti. "Ci ho provato - ha dichiarato l'azzurro al traguardo - ho dato tutto me stesso e dunque non ho rimpianti. Forse ho ... (continua)

[ 04/02/2013 ] - Johan Clarey dà forfait per i Mondiali
La federsci francese FFS ha comunicato l'impossibilità di Johan Clarey di presentarsi ai Mondiali di Schladming.Il velocista transalpino, già dolorante a Kitz, soffre di una lombo sciatalgia acuta da sabato, dopo essere caduto picchiando violentemente sul ghiaccio. Gli esami condotti a Lione dal neurochirurgo dott.Fier hanno evidenziato una infiammazione e la necessità di una operazione, che sarà eseguita già oggi.Johan dovrà fermarsi per 3 mesi, la sua stagione, e il suo Mondiale, sono anzitempo finiti.Al suo posto in superg partirà Gauthier De Tessieres, mentre in discesa dovrebbero essere al via Brige Roger, Guillermo Fayed, Adrien Theaux e David Poisson.Nella stagione in corso il 32enne savoiardo ha conquistato 6 risultati nei top10 tra discesa e superg, compresi due 5/i posti a Wengen e Bormio. (continua)

[ 29/01/2013 ] - Fantaski Stats - Kitzbuehel - superg
22/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 6 superg della stagione 58/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Kostelic I. : 2) Streitberger G. : 3) Svindal A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Walchhofer M. : 3) Streitberger G. 2009: 1) Kroell K. : 2) Svindal A. : 3) Hoffmann A. 2008: 1) Buechel M. : 2) Maier H. : 3) Cuche D. : 3) Scheiber M. 2006: 1) Maier H. : 2) Fill P. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Kjetil André Aamodt (4); Ivica Kostelic (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 20/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 9/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 9; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Didier Cuche (SUI) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 48/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 18/o in superg 49/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 12/a in superg per Matthias Mayer è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Christof Innerhofer è il 10/o podio della carriera, il 3/o in superg l'Italia ha conquistato 136 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 183; Norvegia 150; Italia 136; Francia 121; Canada 73; U.S.A. 45; Finlandia 12; Croazia 7; Svizzera 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.25 [#15] - 1978 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.13 [#6] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Matthias Mayer (AUT)[pos.2], Siegmar Klotz (ITA)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Johan Clarey (FRA)[pos.7], David Poisson (FRA)[pos.18], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Alessandro Fattori (2002); Peter Fill (2006); 3/o Christof Innerhofer ... (continua)

[ 28/01/2013 ] - La selection francese per Schladming 2013
La federsci francese FFS ha comunicato poco fa le convocazioni ufficiali per i Mondiali di Schladming.Saranno 10 donne e 15 uomini a difendere i colori transalpini nel Campionato del Mondo che sta per iniziare. Molte speranze sono riposte nel giovane talento Alexis Pinturault che dovrebbe prendere il via in slalom, gigante, superk e superg.Donne: Sandrine Aubert, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Marie Marchand-Arvier, Anemone Marmottan, Laurie Mougel, Nastasia Noens, Marion Rolland, Tessa Worley. Riserva: Marion BertrandUomini: Johan Clarey, Mathieu Faivre, Thomas Fanara, Guillermo Fayed, Jean-Baptiste Grange, Thomas Mermillod-Blondin, Victor Muffat-Jeandet, Steve Missillier, Alexis Pinturault, David Poisson, Cyprien Richard, Brice Roger, Adrien Theaux, Steven Théolier. Riserva: Gauthier de Tessieres (continua)

[ 25/01/2013 ] - Tris in super-g di Svindal; 3/o Innerhofer
LIVE DA KITZBUEHEL - Tutto secondo pronostico o quasi nel 4/o super-g maschile di coppa del mondo a Kitzbuehel. A vincere ci ha pensato il grande favorito della vigilia, il norvegese Aksel Lund Svindal. Il fuoriclasse nordico mette i puntini sulle “i" portandosi a casa la prima vittoria in carriera sulla pista austriaca, la terza in questa stagione in super-g e e mettendo anche una seria ipoteca sul successo nella discesa libera di domani. Alle spalle del norvegese sale per la prima volta su un podio di coppa il giovane Matthias Mayer, classe 1990, figlio d'arte: il padre Helmuth fu medaglia d'argento all'Olimpiade di Calgary sempre in super-g.In tutto questo arriva un altro podio per l'Italia della velocità. La firma è quella di Christof Innerhofer, che si ricorda di essere campione del mondo in carica della specialità, e a meno di dieci giorni dal via della rassegna iridata, è terzo, staccato di 64 centesimi.Dopo aver dettato legge in discesa con la vittoria di una settimana fa a Wengen, l'azzurro ritrova il giusto feeling anche tra le porte del super-g, rispondendo anche a modo suo alla multa ed alla penalizzazione di pettorale (domani in discesa partirà con il 45, perchè assente lo sloveno Jerman) inflitta ieri dalla giuria per aver proseguito la sua prova, nonostante la bandiera gialla esposta dalla giuria, dopo essere caduto. Cosa vietata dai regolamenti. Il campione di Gais anche oggi ha avuto parole dure al traguardo, soprattutto nei confronti del assistente di Hujara, l'altoatesino Helmuth Schmalzl, chiedendone anche il pensionamento, ma poi accortosi della scivolata di stile, si è scusato in conferenza stampa. Hujara, il direttore della coppa del mondo maschile, messo al corrente delle dichiarazioni dell'azzurro ha dichiarato che potrebbero essere presi ulteriori provvedimenti disciplinari contro Innerhofer: in ballo c'è anche la possibilità che domani non possa correre la discesa libera. Staremo a vedere. Una giornata nel complesso positiva anche per gli ... (continua)

[ 24/01/2013 ] - Klaus Kroell veloce in terza prova; 4/o Heel
E' di Klaus Kroell il miglior tempo nella terza ed ultima prova cronometrata valida della discesa libera maschile di coppa del mondo sulla Streif di Kitzbuehel. L'austriaco ha fermato il cronometro sul tempo di 1.57.74, precedendo di 26 centesimi il norvegese Aksel Lund Svindal, che ha deciso comunque di correre questa prova, invece, di riposare una giornata come aveva ipotizzato ieri sera, prima delle due gare in programma domani (super-g) e sabato (discesa libera). Alle spalle del più veloce nelle prime due prove il compagno di squadra Kjetil Jansrud, in ritardo di 28 centesimi. Quarto tempo (+0.38) per l'azzurro Werner Heel, oggi più a suo agio in una giornata di sole pieno e con una neve decisamente più durai. Più attardati gli altri due azzurri Dominik Paris, che chiude con il 15/o tempo, e Matteo Marsaglia finito oltre la trentesima piazza (32/o).In classifica, invece, tra i migliori dieci di questa prova anche l'austriaco Georg Streitberger (5/o), il francese Johan Clarey, lo statunitense Steve Nyman, Andrej Sporn, il francese David Poisson e il canadese Erik Guay.L'azzurro Christof Innerhofer è stato, invece, protagonista di una spettacolare caduta, per fortuna senza conseguenze, nel corso della sua prova. Il finanziere di Gais è stato protagonista di una spigolata che gli ha fatto perdere uno sci e terminando la sua corsa molti metri più avanti, ma senza finire nelle reti. L'azzurro si è prontamente rialzato, raggiungendo poi il traguardo. Poco dopo caduta terminata nelle reti per il francese Guillermo Fayed, al termine di un salto. Anche il francese si è prontamente rialzato senza riportare danni fisici.Una terza prova che ha visto molti atleti non presentarsi al cancelletto di partenza per godere di un giorno di riposo: tra questi anche gli azzurri Peter Fill e Siegmar Klotz, l'austriaco Hannes Reichelt, lo statunitense Ted Ligety e il canadese Jan Hudec.Tra le note di colore di questa terza prova la presenza, in qualità di apripista, dell'ex campione ... (continua)

[ 19/01/2013 ] - Winnerhofer doma il Lauberhorn!
L'urlo all'arrivo ha dato la giusta dimensione dell'impresa, perchè di questo si tratta. Quel "SI'!" lanciato, gridato, ai piedi dell'Eiger con le vene ancora traboccanti d'adrenalina dopo due minuti e mezzo di capolavoro non lasciavano spazio al caso: Christof Innerhofer aveva fatto il massimo, sapeva di aver piazzato uno di quei colpi magici che appartengono al suo bagaglio, si era reso subito conto di aver fatto sognare nuovamente. Come due anni fa a Garmisch, come a Beaver Creek, come già altre 4 volte in Coppa del Mondo.La sensazione era palpabile, l'emozione dell'impresa fremente e lo sguardo già volava alla starting list, la mente già indagava chi potesse contrapporsi a simile prestazione. Un solo nome, quello del vichingo Aksel Svindal; in seconda battuta Klaus Kroell. Per gli altri, un simile livello, era pressochè irraggiungibile. E quando il norvegese è finito - incolume - nelle reti all'atterraggio dell'Hundschopf la vittoria sembrava ormai cosa fatta, una vittoria diventata certa, certissima, brillante e brillantissima quando anche l'austriaco si è dovuto arrendere, finendo alle spalle del sudtirolese per 3 decimi con Hannes Reichelt terzo a 76 centesimi.Grande, grandissimo Innerhofer. D'accordo, la sua parte alta non è stata da record, ma fa parte delle cose: qualche decimo lasciato lassù, oltre il limite degli alberi, ci può stare, perchè poi, quando le curve si fanno più tese, quando la velocità va mantenuta in curvoni da paura, Innerhofer ha sfoderato le sue qualità, senza tentennare, senza cedere, senza sbagliare. Nemmeno quando in una curva verso destra lo sci interno ha perso aderenza appoggiandosi sull'esterno: poteva cadere, Christof, ma non si è lasciato sorprendere, caricando ancor più la gamba sinistra per disegnare l'ennesima curva perfetta. A quel punto mancava solo una cosa, lasciarsi andare all'esultanza. E così è stato, con tanto di tentativo di emulazione della presa dello sci al volo in stile Cuche. Non gli è riuscita: l'unica cosa ... (continua)

[ 19/01/2013 ] - Clarey, nuovo record di velocità a 161.9 km/h!
Quarta giornata di discese a Wengen, e record di velocità che giorno dopo giorno è stato prima avvicinato e poi, decisamente, battuto.Oggi, nell'ultima giornata di libera sul Lauberhorn, il francese Johan Clarey ha fatto segnare il nuovo record maschile, rompendo il muro dei 160 km/h e bloccando lo speed trap sul Haneggschuss a 161.9 km/h !!!Dunque dopo 8 anni, in uno stesso weekend di gare, il record di Stefan Thanei che resisteva dal gennaio 2005 è stato prima avvicinato mercoledì da Max Franx nella prima prova cronometrata (156.96), poi battuto dal bulgaro Svetoslav Georgiev nella seconda prova (158.30), infine migliorato ancora da Carlo Janka (158.77) ieri nella manche di discesa valevole per la superk.Sarà il tracciato in questa edizione particolarmente veloce, saranno i nuovi materiali, cambiati rispetto alle precedenti stagioni, sarà la ricerca sulla aerodinamicità di tuta e sottotuta: molteplici i fattori, un solo risultato: quel tratto è il più veloce di tutto il circuito, il muro dei 160 km/h è ormai abbattuto... (continua)

[ 17/01/2013 ] - Record di velocità per il bulgaro Georgiev
La discesa libera non è forse la specialità regina del Circo Bianco?Il suo fascino antico non è forse legato all'idea della massima velocità? E' certamente così, e proprio a Wengen, nel settore del Haneggschuss, lo speed trap generalmente rileva le velocità più elevate di tutta la stagione.Il 14 gennaio 2005, nella manche di discesa valevole per la superk, l'azzurro Stefan Thanei passò a 156.96 km/h, un record rimasto per diverse stagioni imbattuto. Fino a ieri! Come segnala il nostro partner skiweltcup.tv, nella prima prova cronometrata, corsa martedì l'austriaco Max Franz, al ritorno sugli sci dopo un mese e mezzo dallo spaventoso volo di Beaver Creek, era sfrecciato a 156.19 km/h.Ma ieri, nel corso della seconda prova, vinta da Johan Clarey in 2:34.62, tre atleti hanno superato il record di Thanei: Max Franz è passato a 157.37 km/h, lo sloveno Klemen Kosi, classe 1991, pettorale 61, a 157.71 km/h, mentre il bulgaro Svetoslav Georgiev, classe 1991, pettorale 71 è arrivato addirittura a 158.30 km/h, facendo segnare un nuovo record!Velocità elevata non è però sempre sinonimo di buon tempo al traguardo: il buon Svetoslav, alla fine, accusa quasi 10 secondi di ritardo da Clarey... (continua)

[ 17/01/2013 ] - Wengen: cancellato terzo allenamento per neve
Come avevano ampiamente pronosticato i meteorologi svizzeri la neve è arrivata abbondante anche a Wengen. Per questo motivo quest'oggi è stata cancellata la terza ed ultima prova cronometrata in vista della discesa libera maschile di coppa del mondo prevista sabato nella località ai piedi dell'Eiger.La troppa neve caduta questa notte ha dunque reso impossibile la preparazione del tracciato di gara - il più lungo del circo bianco con i sui quasi 5 km - per questa mattina. Gli addetti sono già all'opera per liberare la pista dagli accumuli di neve - quasi mezzo metro nella parte alta - per poter disputare domani regolarmente la discesa libera, valida per la prima super combinata della stagione, a cui farà seguito nel primo pomeriggio lo slalom speciale.Ricordiamo che ieri in prova il miglior tempo era stato fatto segnare dal francese Johan Clarey con, il migliore degli azzurri, Christof Innerhofer al quinto posto, mentre martedì il più veloce era stato il norvegese Aksel Lund Svindal, seguito, con il secondo tempo, dal nostro Werner Heel.Il meteo è l'osservato speciale in questo week end di coppa: restano, infatti, ancora delle riserve circa la possibilità di disputare regolarmente la classica discesa libera per sabato, quando sul versante ovest delle Alpi è previsto, tra venerdì sera e sabato in mattinata, un peggioramento del tempo con nuvole basse e ancora neve. Per questo si farebbe strada la possibilità di far slittare a domenica la discesa libera e anticipare a sabato lo slalom speciale. (continua)

[ 16/01/2013 ] - Clarey il più veloce nella seconda prova a Wengen
Parla francese la seconda prova cronometrata di discesa libera maschile di coppa del mondo a Wengen. Il miglior tempo, con 2.34.62,  è stato fatto segnare dal transalpino Johan Clarey, a precedere il connazionale Adrien Theaux, staccato di soli 8 centesimi, e l'austriaco Klaus Kroell a 11 centesimi. Una prova che si è disputata sul tracciato completo (4.415 metri) della leggendaria pista Lauberhorn, a differenza di ieri, quando per problemi meteo si era dovuto partire più in basso, dalla casetta di partenza della discesa della super combinata che si disputerà venerdì. Quarto tempo per il norvegese Aksel Lund Svindal, il più veloce ieri, che precede un altro austriaco Max Franz, al rientro alle competizioni dopo la brutta caduta a Beaver Creek di oltre un mese fa.Nei top10 odierni anche due azzurri: Christof Innerhofer e Dominik Paris. Il finanziere di Gais, ieri quinto, oggi ha completato la sua prova con il sesto tempo  e con un ritardo di 46 centesimi, mentre il vincitore dell'ultima discesa libera a Bormio, Dominik Paris, ha concluso una posizione più indietro, settimo a +0.57. Chiudono il lotto dei migliori dieci di questa prova l'austriaco George Streitberger (8/o), il francese David Poisson (9/o) e il croato Ivica Kostelic (10/o).Più attardati Peter Fill (18/o a +1.63) e Werner Heel, secondo ieri, ed oggi solo 28/o (+2.25) a pari tempo con lo svizzero Carlo Janka. Matteo Marsaglia e Siegmar Klotz sono invece oltre la trentesima piazza. Domani è in programma la terza ed ultima prova cronometrata (ore 12.30), meteo permettendo, visto che su Wengen è attesa ancora neve, dopo la pausa odierna. Venerdì poi il via alle gare con la super combinata (discesa e slalom), sabato la discesa libera e domenica lo slalom. A causa del maltempo che interesserà anche nei prossimi giorni la località elvetica, si sta facendo strada la possibilità - remota però - di spostare la discesa a domenica (giornata più favorevole sul piano meteo) ed anticipare a sabato (quando è previsto ... (continua)

[ 29/12/2012 ] - La prima di Paris sulla Stelvio; che Italia
LIVE - Che vittoria, che gara, che spettacolo sulla Stelvio. In una giornata che lo sci internazionale ricorderà per molto tempo, l'Italia chiude l'anno con una vittoria, la prima in carriera dell'emergente Dominik Paris dopo il secondo posto di Chamonix. Il forestale della Val d'Ultimo ci regala l'ennesimo successo di questo 2012 dei nostri uomini jet, riportandoci ai fasti del passato, anche se in coabitazione con l'austriaco Hannes Reichelt. "La mia prima volta qui sulla Stelvio è stata come apripista e ho preso 14 secondi da Innerhofer - racconta un euforico Paris - Ho però capito subito che era la mia pista e vincere qui è magnifico perchè è la mia pista preferita. Ho sciato al massimo, ho rischiato la vita, ma la soddisfazione di essere davanti è davvero grandissima. Mi diverto e continuo a farlo, perché lo sci è divertimento". Una gara avvincente e giocata sul filo dei centesimi: 4 atleti racchiusi in due centesimi. Alle spalle dell'azzurro - dato tra i favoriti alla vigilia dopo le ottime due prove chiuse con il terzo tempo - troviamo il leader della graduatoria generale Aksel Lund Svindal, reduce da una giornata di riposo a causa di malanni stagionali (mal di gola e raffreddore). Il norvegese però, senza una leggera sbavatura a metà tracciato, avrebbe forse potuto chiudere davanti ai due vincitori odierni in tutta tranquillità, ma la storia questa volta è andata in modo diverso. Chi mastica amaro è, invece, Klaus Kroell, il più veloce in prova ieri. L'austriaco perde la vittoria per due centesimi, ma quel che più rode allo stiriano è il rimanere fuori dal podio per un solo centesimo. Se Kroell mastica amaro, l'Italia sorride. Una giornata magica per i colori azzurri suggellata anche dal sesto posto di un ormai redivivo Werner Heel, capace di ritrovare, gara dopo gara, sciata e grinta dei tempi d'oro. "Non mi aspettavo di più, sono molto soddisfatto, - spiega Heel - mi sono divertito un sacco e sono pronto per le prossime gare. Vorrei ringraziare gli ... (continua)

[ 27/12/2012 ] - Theaux veloce in prova, davanti agli azzurri
Se il buongiorno si vede dal mattino, gli azzurri della velocità sono in palla anche sulla Stelvio di Bormio, la "Scala" dello sci alpino. Nella prima prova cronometrata di oggi, valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Bormio, gli azzurri brillano con Christof Innerhofer e Dominik Paris, secondo e terzo tempo, alle spalle del francese Adrien Theaux. Il transalpino ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 2.00.72, con soli 23 centesimi di vantaggio sul campione del mondo di super-g, che ha un feeling particolare con questa pista dove ha vinto una sola volta, ben 4 anni fa. "Ho sempre bisogno di movimento e qui sulla Stelvio mi sono divertito - ha spiegato Inner - è cominciato tutto quanto qui, e conosco bene la pista. Più sono in pista, più mi sento fiducioso. Sono felice di essere avanti nelle prove. Sabato rischio tutto".Alle spalle del finanziere di Gais il compagno di squadra Dominik Paris, staccato di quasi un secondo (+0.98).  "Sono partito bene, mi sentivo in forma e sono quindi soddisfatto del mio primo training - racconta Paris - Ho sbagliato alla Carcentina e sono arrivato lungo a S. Pietro, ma ho continuato a spingere sul gas!". A seguire ancora un francese Johan Clarey (+1.09) a precedere lo sloveno Andrej Sporn (+1.35) e il leader della graduatoria generale Aksel Lund Svindal (+1.40). Gli austriaci che qui sono sempre andati bene, con ben 12 vittorie all'attivo, si sono leggermente nascosti: il migliore è Klaus Kroell, settimo a +1.59, subito davanti al compagno George Streitberger (+1.65). Nei top10 spazio anche al tedesco Stephan Keppler e ad un altro francese Gulliermo Fayed. Subito fuori dai migliori troviamo un altro azzurro, Peter Fill, dodicesimo a +1.94, mentre Werner Heel chiude con il 23esimo tempo. Fuori dai top30 Silvano Varettoni (32/o), Matteo Marsaglia (39/o), Siegmar Klotz (41/o) e Paolo Pangrazzi.Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata (ore 11.45 con diretta su Eurosport Italia), meteo ... (continua)

[ 14/12/2012 ] - Svindal domina, ma l'Italia è da valanga
LIVE - Si sa che l''appetito vien mangiando. L'Italia che non ti aspetti fa sognare sulla Saslong, nel giorno di uno Svindal un po' extraterrestre, con due azzurri a fare però da degni valletti: Matteo Marsaglia e Werner Heel. In una giornata che ci poteva vedere relegati a semplici comparse, su una pista non certo amata e gradita, gli azzurri ci riportano ai fasti di un passato non troppo lontano, ma di cui sentivamo sinceramente la mancanza. Si erano appena spente le luci di riflettori sulla succosa tappa di Beaver Creek, con le due vittorie di Innerhofer e Marsaglia, che l'Italia ci regala nuovamente un sogno: vedere due italiani su un podio, insieme, nella velocità. Non accadeva dai tempi di Runggaldier, Perathoner, Fischnaller, Ghedina e Fattor,i se si esclude Aare 2009 (1/o Heel e 3/o Innerhofer), e a quasi 15 anni di distanza dall'ultima volta che i colori azzurri hanno assaporato la gioia di tre podi consecutivi nella velocità.Se Matteo Marsaglia si era un po' nascosto ieri nella conferenza stampa, ma le potenzialità le aveva già messe in mostra con la vittoria di Beaver Creek, per Werner Heel è la fine di un incubo. Il finanziere di San Leonardo in Passiria, sulla pista che lo vide trionfare nel 2008 ritrova la sua giusta collocazione, dopo due stagioni di calvario. I due azzurri - pettorale 11 e 12 - sfruttano il momento forse migliore dal punto di vista meteo - più luce e meno neve - per mettere a segno il colpaccio, ma dovendosi guardare le spalle solo da quel mostro di Aksel Lund Svindal, inarrivabile oggi, nonostante alcune sbavature finali che non hanno intaccato il suo risultato finale.Il norvegese infligge oltre un secondo al nostro Marsaglia (+1.07), una rivincita dopo lo smacco di Beaver Creek, dove l'attuale leader della graduatoria generale, chiuse secondo, beffato da questo romano trapiantato a Sansicario, e con +1.12 a Werner Heel. Ma l'Italia non si accontenta e piazza anche il campione del mondo Christof Innerhofer dentro ai top10, per la ... (continua)

[ 30/11/2012 ] - Innerhofer torna grande e doma la Birds of Prey
Winnerhofer è tornato. E meno male che ha problemi alla schiena, e meno male che non si è allenato in Sud America, e meno male che non gli piaceva la pista, questa Birds of Prey, tanto amata e temuta da ogni sciatore che si rispetti, e che resta sempre una delle piste più belle e tecniche del circo bianco. Perchè chissà cosa avrebbe fatto altrimenti? Detto questo, chapeau a Innerhofer, campione ritrovato. Non ci sono parole per descrivere questa vittoria che nessuno avrebbe mai potuto pronosticare alla vigilia e che arriva quattro anni dopo il suo ultimo successo nella velocità pura in quel di Bormio – ultima vittoria anche di un italiano in discesa – e quindici anni dopo Kristian Ghedina, unico azzurro capace di trionfare qui. Non ci sono parole per descrivere una discesa da antologia, fatta con il coraggio di un vero combattente con l'unica pecca nella parte di scorrimento, senza la quale il vantaggio sul dominatore di Lake Louise, Aksel Lund Svindal, non si sarebbe limitata a quei soli 23 centesimi. Per l'altoatesino, partito con il pettorale 5, è stata dunque una lunga attesa nel recinto del migliore nel parterre d'arrivo, per vedere tutti i migliori finirgli alle spalle. Una sofferenza che si è conclusa solo quando atleti del calibro di Kroell, Guay, Clarey, Theaux e Reichelt, per dirne alcuni, sono finiti tutti lontani, pagando dazio sulla tecnicistica pista che tra meno di tre anni ospiterà i Mondiali successivi a quelli di Schladming. Alle spalle di Innerhofer, alla seconda vittoria in discesa in carriera, dunque il leader della graduatoria generale Svindal, che ha preceduto il compagno di squadra Kjetil Jansrud, staccato di mezzo secondo. Ma è una grande Italia quella che esce da questa discesa libera grazie anche a Dominik Paris, quinto e con molto rammarico per un'errore a metà tracciato, che avrebbe potuto regalargli un meritato podio. Nei top10 anche un encomiabile Peter Fill, finito ottavo, capace di regalarci alcuni sprazzi del suo repertorio ... (continua)

[ 29/11/2012 ] - E' di Svindal la 3/a prova a Beaver; 3/o Klotz
E' di Aksel Lund Svindal, il dominatore di Lake Louise, il miglior tempo nell'ultima prova cronometrata valida per la discesa libera in programma domani sulla Birds of Prey di Beaver Creek. Il norvegese, dopo due prove senza acuto, mette in chiaro che anche nei prossimi giorni si dovrà fare i conti con lui per il primo gradino del podio. Svindal ha chiuso la sua prova con il tempo di 1.42.04, precedendo il francese Guillermo Fayed, staccato di 18 centesimi, e il nostro Siegmar Klotz, sempre tra i migliori in queste ultime due prove – ieri secondo tempo – che accusa un ritardo di soli 36 centesimi. Alle sue spalle il vincitore della prova di ieri, lo statunitense Travis Ganong (+0.41), quindi un terzetto austriaco formato da Klaus Kroell, Max Franz e Georg Streitberger (ieri tutti e tre a riposo), e un altro azzurro Dominik Paris (8/a a +0.93). Chiudono il lotto dei top10 il finlandese Andreas Romar e un altro austriaco Joachim Puchner. Leggermente più attardato Peter Fill, sedicesimo a +1.45, ancora non troppo a suo agio su questo insidioso tracciato, mentre finisce lontanissimo Christof Innerhofer, oltre la cinquantesima, autore di una prova troppo fallosa; e fuori dai trenta Werner Heel e Matteo Marsaglia. Non hanno, invece, preso il via in questo terzo test – per scelta tecnica – i francesi Clarey e Theaux e il canadese Kucera. Domani appuntamento dunque con la seconda discesa libera maschile della stagione di coppa (inizio ore 18.45 in Italia). (continua)

[ 24/11/2012 ] - Svindal fa centro a Lake Louise; Paris 8/o
E' norvegese il primo acuto della stagione degli uomini jet. Aksel Lund Svindal detta legge sull'Olimpic East Summit mettendosi dietro l'armata austriaca nella prima discesa libera a Lake Louise in Canada. Il norvegese chiude con 1.48.31 – ottenendo il sesto centro in discesa, il sedicesimo in carriera - e rifilando oltre mezzo secondo (+0.64) all'austriaco Max Franz, sceso con il pettorale 3 – e che per buona parte della gara ha cullato il sogno del primo successo in carriera – e che per due soli centesimi si è messo alle spalle il compagno di squadra Klaus Kroell. Assenti Beat Feuz (infortunio) e Bode Miller (convalescente, rientrerà forse a Beaver Creek) alla fine il podio ha ritrovato due protagonisti della velocità con terzo incomodo il giovane emergente Max Franz. Quando la gara sembrava ormai conclusa con il pettorale 42 si è inserito l'americano Marco Sullivan, stesso tempo di Kroell, sul podio in discesa dopo tre anni. Fuori dal podio restano il sorprendente tedesco Tobias Stecher, 5/o con il pettorale 32, il padrone di casa Erick Guay (6/o a +1.17) e il francese Guillermo Fayed (7/o a +1.21). L'Italia si difende bene, su una pista storicamente non molto adatta ai nostri colori per la sua facilità, grazie all'unico atleta in questo momento capace di lottare per un podio, Dominik Paris, che chiude 8/o (+1.24) e per diverse discese rimasto saldamente sul terzo gradino del podio, prima di scivolare a seguito delle discese di alcuni dei più forti atleti della specialità. Buone comunque le prestazioni anche di Peter Fill (14/ a +1.65) e Christof Innerhofer (27/o a +2.35), entrambi decisamente in crescita e capaci di fare vedere belle cose su questo tracciato. Ottimo, considerando il pettorale e l'involuzione della passata stagione, il 20/o tempo di Heel, pettorale n.56, il migliore di quelli scesi oltre il 40. Klotz (33/o) e Marsaglia (37/o) sono più attardati. Caduta spettacolare, invece, per Mattia Casse, finito nelle reti senza perdita di conoscenza, ma con ... (continua)

[ 22/11/2012 ] - Svindal fa sua la seconda prova a Lake Louise
E' stato Aksel Lund Svindal il più veloce nella seconda prova cronometrata della discesa libera disputata oggi a Lake Louise. Il norvegese ha chiuso con il tempo di 1.51.56 precedendo la pattuglia di tre austriaci, composta da Georg Streitberger (2/o) con un ritardo di 13 centesimi, Klaus Kroell (3/o) a +0.38, mentre quarto ha chiuso Jachim Puchner (+0.49). Subito dietro si riaffacciano gli elvetici, orfani purtroppo di Beat Feuz (fuori tutta la stagione per infortunio), con il vecchietto Didier Defago, staccato rispetto a Svindal di 51 centesimi, e precede la coppia formata dal padrone di casa Erik Guay e Kjetil Jansrud, sesti a pari tempo. Chiudono il lotto dei top10 Adrien Theaux (8/o), Max Franz (9/o) e Johan Clarey (10/o). Gli italiani si devono accontentare delle posizioni di rincalzo con Christof Innerhofer, il migliore, sedicesimo con un ritardo di +1.59, mentre Dominik Paris, ha peggiorato rispetto a ieri, quando era stato undicesimo, chiudendo 18/o a +1.85 da Svindal. Tra i top30 troviamo poi solo Siegmar Klotz (29/o), mentre Werner Heel è 31/o. Più attardati Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Peter Fill. Domani è in programma la terza ed ultima prova cronometrata (ore 19.30 in Italia), in vista della prima discesa libera maschile della stagione in calendario sabato. (continua)

[ 19/11/2012 ] - I Francesi per Aspen e Lake Louise
La federsci francese FFS ha comunicato la lista ufficiale dei convocati per le tappe di Aspen (femminile) e Lake Louise (maschile). Al cancelletto del gigante di sabato 24 ci saranno: Barioz, Barthet, Marion Bertrand, Marmottan e Worley (più due posti non assegnati). In slalom partiranno le stesse del gigante oltre a Aubert, Mougel e Noens.Gli uomini per Lake Louise. In discesa: Betrand, Clarey, Fayed, Poisson, Theaux (più due posti non assegnati). In superg: Bertrand, Clarey, Poisson, Theaux, De Tessieres, Pichot (più due posti non assegnati)Intanto Steve Missilier ha avuto il via libera dallo staff medico per la partenza, destinazione USA: il 2 dicembre sarà al cancelletto per il secondo gigante della stagione, e il prossimo weekend sarà al via per due slalom NorAm di Loveland. (continua)

[ 06/09/2012 ] - La Parva: Theaux vince il supergigante SAC
Sulle nevi di La Parva, cuore delle Ande cilene, continua la stagione di South American Cup: nella notte italiana si è disputato un supergigante maschile (inizialmente programmato per domani) che ha visto vincere Adrien Théaux. Il ventottenne dei Pirenei ha fermato i cronometri sull'1:16.22, precedendo di 46/100 il tedesco Josef Ferstl e di 31 il connazionale Gauthier De Tessières. Ai piedi del podio l'altro francese Johan Clarey, davanti allo sloveno Andrej Sporn; diciottesimo posto per il leader della classifica generale, come al solito l'argentino Cristian Javier Simari Birkner, che ha ora un centinaio di punti di margine sul connazionale Gastaldi.
La prova femminile, alla quale hanno partecipato unicamente atlete russe, britanniche e ceche oltre alle sudamericane, ha fatto registrare la vittoria di Anastasia Kedrina davanti a Maria Bedareva e a Macarena Simari Birkner, che nella graduatoria assoluta restringe il gap dalla sorella Maria Bélen, ora a quota 406 punti contro i 355 di Macarena. (continua)

[ 21/04/2012 ] - I Francesi per la stagione 2012/2013
La federsci francese FFS ha anticipato la composizione delle squadre maschili e femminili di Coppa del Mondo e Coppa Europa per la stagione 2012/2013. Tra gli uomini da notare la riduzione del gruppo Coppa Europa da 22 a 14 elementi con diverse promozione in squadra A, e sopratutto la mancata convocazione di Thomas Frey dalle squadra nazionali per non aver raggiunto i risultati attesi. Frey, gigantista, nella stagione in corso è entrato solo una volta nei top30, 20/o in Alta Badia. Tra le ragazze confermato il ritiro di Aurelie Revillet, mentre non è più presente nelle squadre nazionali la slalomista Claire Dautherives, classe 1982, 18/a e 28/a a Courchevel ed Aspen nella passata stagione.Coppa del Mondo Uomini - direttore Tecnico Gilles Breniergruppo velocità: (responsabile Patrice Morisod) Yannick Bertrand, Alexandre Bouillot, Johan Clarey, Gauthier De Tessieres, Guillermo Fayed, Maxence Muzaton, Sebastien Pichot, David Poisson, Brice Roger, Adrien Theauxgruppo tecnico: (responsabile David Chastan) Thomas Fanara, Mathieu Faivre, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Thomas Mermillod Blondin, Steve Missillier, Victor Muffat-Jeandet, Anthony Obert, Cyprien Richard, Maxime Tissot, Alexis Pinturault, Nicolas Thoule.Coppa Europa/Squadra C Uomini: (responsabile Jean-Michel Agnellet) Nils Allegre, Willy Delberghe, Jonas Fabre, Valentin Giraud-Moine, Nicolas Lambert, Alexandre Pasquier, Roy Piccard, Francois Place, Gabriel Rivas, Cyprien Sarrazin, Robin Buffet, Max Curtil, Blaise Giezendanner, Guillaume Grand.Coppa del Mondo Donne - direttore Tecnico Jean Philippe Vullietgruppo velocità: (responsabile Nicolas Burtin) Margot Bailet, Marine Gauthier, Marie Marchand-Arvier, Marion Pellissier, Jennifer Piot, Marion Rollandgruppo tecnico: (responsabile Anthony Sechaud) Sandrine Aubert, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Olivia Bertrand, Marion Bertrand, Anemone Marmottan, Laurie Mougel, Nastasia Noens, Tessa WorleyCoppa Europa Donne: (responsabile Lionel Pellicier) Estelle ... (continua)

[ 04/04/2012 ] - Nazionali Francesi: Pinturault non tradisce
Per tutta la settimana scorsa, da lunedì a domenica, L'Alpe d'Huez è stata teatro dei Campionati Nazionali francesi, il cui programma maschile e femminile si è svolto regolarmente nelle 5 discipline eccetto per la superk maschile. Tutti presenti i principali protagonisti della nazionale transalpina. In discesa titolo ad Adrien Theaux, che sfiora il podio in superg, per lui è il sesto sigillo nazionale. Sul podio della libera anche Alexandre Pasquier e Valentin Giraud Moiner (1992); 5/o Bertrand, 6/o Bouillot, 7/o Fayed. Gauthier De Tessieres, un anno fa Campione in gigante, fa segnare il miglior tempo in superg davanti a Thomas Mermillod Blondin e Johan Clarey; 5/o Victor Muffat Jeandet, 6/o Bouillot, 9/o Fayed, 10/o Bertrand, 16/o Pinturault. In gara anche gli azzurri Hagen Patscheider 14/o, Henri Battilani 22/o e Matteo De Vettori 23/o. Pronostico rispettato in gigante: il talentuoso Pinturault, classe 1991, vince il suo quarto titolo nazionale ed è sul podio del gigante per il terzo anno consecutivo. Staccato di 9 centesimi chiude Thomas Mermillod Blondin e di 14 Cyprien Richard; nei top10 anche Missillier, De Tessieres e Frey. Hagen Patscheider chiude con il 16/o tempo, Adam Peraudo 18/o. Assenti Fanara e Grange per i rispettivi infortuni. Tra i rapid gates titolo a Steve Missilier, il miglior transalpino nella stagione di Coppa, davanti a Thomas Mermillod Blondin (vice campione in slalom, gigante e superg) e Alexis Pinturault, staccato di poco meno di un secondo.Copione identico in campo femminile con la miglior interprete della stagione, Nastasia Noens, che sale sul gradino più alto del podio, come nel 2010, e chiuderà in bellezza domenica con il titolo in superk. In slalom salgono sul podio anche Marion Bertrand e Tessa Worley; il terzo e quarto tempo di gara sono però delle azzurre Federica Brignone ed Elena Curtoni, alla ricerca dei punti FIS necessari per migliorare i pettorali nella prossima stagione. Bertrand, Worley e Barthet salgono sul podio del ... (continua)

[ 21/03/2012 ] - Schnarf e Moelgg vincono il gigante del 5 Nazioni
Ha preso il via questa mattina a Megeve, Francia, la 59a edizione del Trofeo Internazionale delle Cinque Nazionali, evento sportivo al quale partecipano i migliori atleti dello sci alpino, fondo e biathlon appartenenti ai Corpi di Polizia Doganale di Austria, Francia, Svizzera, Germania e Italia. Il Trofeo, noto come "6 Nazioni", da questa edizione non vede più la partecipazione della Slovenia. Questa mattina si è corso il gigante maschile e femminile, con una doppietta per le Fiamme Gialle: Manfred Moelgg si è aggiudicato la prova maschile, tiratissima, con i primi 6 atleti racchiusi in mezzo secondo e ben 3 parimerito al 4/o posto. Il marebbano ha superato i francesi De Tessieres e Richard; pari merito Clarey, Noesig e Dopfer. Tempo più altro per Stefano Gross (non è la sua specialità); il terzo italiano in gara era Max Blardone, che non ha chiuso la seconda manche. Particolarmente interessante il commento che l'ossolano ha pubblicato sul suo profilo facebook: "Oggi al trofeo delle 6 nazioni ho provato gli Sci da gigante per il prossimo anno, le mie prime considerazioni sono queste: la pista era praticamente quasi tutta in piano quindi il tracciato adatto a questo tipo di materiale dal momento che di curve non si può nemmeno parlare, eppure nonostante questo nella prima manche prendevo 1.60 e nella seconda nell'unico angolo in fondo non c'è stato verso di girare. Ci vuole molta più forza fisica per riuscire a pilotare delle lance del genere ma ci tengo subito a dare il primo consiglio, attenzione ad andare diritti perché è facile spigolare. Speriamo di lavorare bene tutta l'estate perché così sarà dura dare spettacolo agli appassionati."Fiamme Gialle protagoniste anche tra le ragazze grazie ad Hanna Schnarf, che supera di 16 centesimi Taina Barioz e di 60 Lena Duerr. In classifica anche Manu Moelgg 7/a, Michela Azzola 9/a, Valentina Cillara Rossi 14/a. Domani in programma due slalom. (continua)

[ 11/03/2012 ] - Finali 2012 a Schladming: gli atleti qualificati
Siamo agli sgoccioli della stagione 2011/2012, mancano solo le gare Finali di Schladming. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Ivica Kostelic, Marcel Hirscher, Andre Myhrer, Cristian Deville, Stefano Gross, Felix Neureuther, Mario Matt, Fritz Dopfer, Manfred Pranger, Jens Byggmark, Giuliano Razzoli, Mattias Hargin, Patrick Thaler, Benni Raich, Mitja Valencic, Ted Ligety, Alexis Pinturault, Nolan Kasper, Steve Missilier, Naoki Yuasa, JB Grange, Markus Larssson, Michael Janyk, Reinfried Herbst, Axel Baeck, Manfred Moelgg.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Santeri Paloniemi + gli atleti over 500 punti non compresi (Beat Feuz, Aksel Lund Svindal, Didier Cuche, Klaus Kroell, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Romed Baumann, Bode Miller, Adrien Theaux, Erik Guay) Gigante maschile: Marcel Hirscher, Ted Ligety, Max Blardone, Alexis Pinturault, Philipp Schoerghofer, Hannes Reichelt, Fritz Dopfer, Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Cyprien Richard, Davide Simoncelli, Thomas Fanara, Benni Raich, Carlo Janka, Marcus Sandell, Steve Missilier, Didier Defago, Romed Baumann, Marcel Mathis, JB Grange, Ivica Kostelic, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Matts Olsson, Truls Ole Karlsen.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Henrik Kristoffersen + gli atleti over 500 punti non compresi (Beat Feuz, Didier Cuche, Klaus Kroell, Andre Myhrer, Bode Miller, Adrien Theaux, Erik Guay)Superg maschile: Aksel Lund Svindal, Didier Cuche, Beat Feuz, Kjetil Jansrud, Klaus Kroell, Jan Hudec, Adrien Theaux, Benni Raich, Joachim Puchner, Hannes Reichelt, Erik Guay, Max Franz, Matthias Mayer, Bode Miller, Andreas Romar, Sandro Viletta, Christof Innerhofer, Didier Defago, Georg Streitberger, Silvan Zurbriggen, Romed Baumann, Matteo ... (continua)

[ 03/03/2012 ] - Kroell fa il bis in discesa a Kvitfjell, 5/o Paris
Doppietta meritata di Klaus Kroell sulle nevi primaverili di Kvitfjell. Nella penultima discesa libera di coppa del mondo l'austriaco coglie ancora un centro, dopo quello di ieri in super-g condiviso però con l'elvetico Beat Feuz. Kroell smorza il sorriso sulle labbra al padrone di casa Kjetil Jansrud – anche oggi come ieri secondo a due soli centesimi dal vincitore – che per come si erano messe le cose era quasi sicuro di aver vinto. Partito con il pettorale 1 il talentuoso norvegese , si era via, via messo alle spalle tutti i favoriti ad eccezione del campione salisburghese che meritatamente riesce a fare meglio del norvegese, anche se solo per 2 centesimi. La Norvegia può comunque essere felice grazie anche al terzo posto di un Aksel Lund Svindal, staccato di 48 centesimi, che si fa rivedere nei quartieri alti. Da notare come i primi 4 odierni siano gli stessi che ieri occupavano le prime cinque posizioni. Unico a steccare oggi – se così si può dire - è stato il leader della graduatoria generale Beat Feuz. L'elvetico non riesce a ripetere la prova di ieri, chiudendo fuori dal podio 4/o, ma raggranella comunque punti preziosi per mantenere la leadership nella graduatoria generale – assenti sempre in questo week end Hirscher e Kostelic - e domani avrà ancora una prova per arrivare a Schladming con una certa tranquillità. In graduatoria Feuz incrementa di altri 50 punti (1190 a 1135) il distacco da Hirscher (portandolo così a +55), mentre terzo rimane sempre Kostelic fermo a 1043. In chiave coppetta di specialità lotta aperta tra Kroell, primo a 569 punti e precede Cuche a quota 521 e Svindal 518, con ancora una prova da disputare. Tornando alla gara da segnalare però che dopo la prova di Feuz (pettorale 18), quando cioè erano già scesi i primi tre del podio, su Kvitfjell sono cambiate decisamente le condizioni meteo – è sparito il sole e la visibilità ne ha risentito – e per i primi tre non ci sono stati problemi a mantenere le posizioni e a farne le spese sono ... (continua)

[ 09/02/2012 ] - Prova Sochi cancellata per nebbia, guida Reichelt
E' stata la nebbia la protagonista della seconda prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Krasnaja Poljana. Dopo la discesa del 36esimo atleta il direttore Fis Guenther Hujara ha deciso di interrompere e poi cancellare la prova a causa della fitta nebbia presente lungo il tracciato della Rosa Khutor, soprattutto nel difficile passaggio del salto. Il più veloce fino a quel momento, come ieri, è stato Hannes Reichelt. L'austriaco ha chiuso - saltando però una porta - con il tempo di 2.15.17, precedendo di +1.09 il nostro Christof Innerhofer, a suo agio dunque sul tracciato olimpico dopo la buona prova di ieri. Terzo tempo, ad un solo centesimo dall'azzurro, troviamo il francese Johan Clarey, anche ieri tra i migliori che ha fatto meglio dello statunitense Bode Miller (+1.25) e della coppia austriaca formata da Romed Baumann e Joachim Puchner 8+1.55). Tra i top10 un altro azzurro, Dominik Paris che ha concluso con un ritardo da Reichelt di +1.59, mettendosi alle spalle il canadese Benjamin Thomsen – per la seconda volta in due giorni tra i migliori dieci – il compagno di squadra Erik Guay (+1.71) e il norvegese Aksel Lund Svindal. Quattordicesimo tempo per Peter Fill (+2.01). Giornata nuvolosa – come annunciato dal bollettino meteo – dopo lo splendido sole che aveva accolto ieri il circo bianco e temperature sotto lo zero (-6 gradi all'arrivo). Domani è in programma l'ultima prova cronometrata, quindi sabato si correrà la discesa libera e domenica la super combinata, prova che concluderà la trasferta caucasica per il circo bianco al maschile. (continua)

[ 08/02/2012 ] - Reichelt il più veloce a Sochi; 4/o Marsaglia
E' stato l'austriaco Hannes Reichelt il più veloce nella prima prova cronometrata della discesa libera a Sochi in Russia. L'austriaco sulla nuova pista Rosa Khutor di 3.495 metri di lunghezza posta nella località di Krasnaja Poljana - sede delle prove alpine della prossima olimpiade del 2014 - ha fermato il cronometro sul tempo di 2.12.91 - nonostante abbia saltato due porte nella parte alta - e precedendo 25 centesimi Didier Cuche e di 69 centesimi il canadese Benjamin Thomsen. Ad otto decimi il nostro Matteo Marsaglia che sembra così gradire il tracciato caucasico, subito davanti al compagno di squadra Christof Innerhofer (+1.06) a pari tempo con il francese Clarey e a Dominik Paris (+1.15). Gli azzurri in questa prima giornata si mettono dunque in mostra, facendo ben sperare anche per la gara in programma sabato. Tra i top10 spazio hanno trovato anche il canadese Erik Guay (8/o), Adrien Theaux (9/o) e Kjetil Jansrud (10/o). Sedicesimo tempo per Peter Fill, mentre più attardati Mattia Casse (26/o), Sigmar Klotz (36/o) e Paolo Pangrazzi (60/o). Della comitiva in terra di Russia non fa parte, invece, Werner Heel. Il finanziere della Val Passiria ha preferito rimanere in Italia ad allenarsi, visto il non buono stato di forma che sta attraversando. Un tracciato quello della Rosa Khutor, disegnato da Bernard Russi, bellissimo e spettacolare, lo hanno definito la maggioranza degli atleti. Una parte alta con molte curve forse un pò troppo strette - tipo Val d'Isere vecchia pista - con ghiaccio vivo e con un salto molto difficile che porta gli atleti ad atterrare dopo circa 80 metri di volo. Parte centrale dove, invece, la neve di tipo primaverile è stata lavorata in superficie con i gatti e non battuta bene. Una pista che si avvicina come caratteristiche a quella di Bormio e Wengen, ha sottolineato l'austriaco Reichelt. Per Miller, invece, un tracciato epico per un super-g, ma non per una discesa, la sua prima analisi. La prova odierna, è iniziata con un'ora di ... (continua)

[ 03/02/2012 ] - Austria con Kroell torna alla vittoria in discesa
Sul filo dei centesimi finisce la lotta per il podio della prima discesa libera di Chamonix. Vince Klaus Kroell con un solo centesimo su un redivivo Bode Miller e quattro su Didier Cuche. Si mangiano i guanti però anche coloro rimasti fuori da questo podio, come Romed Baumann e Erik Guay – alla pari – con soli 8 centesimi da Kroell, come pure Jan Hudec (5/o) a 17 centesimi. Per l'Austria è giornata di festa: era quasi un anno - da marzo 2011 a Kvitfjell con Michael Walchhofer - che il Wunder Team non riassaporava la gioia per una vittoria nella velocità pura. Una gara – recupero di quella cancellata in Val Gardena lo scorso dicembre – corsa con condizioni meteo molto variabili (sole, nevischio e nebbia), ma regolari, su un tracciato decisamente più duro rispetto all'unica prova di ieri (-11 gradi) che ha tenuto molto bene. Tra i top10 finiscono il giovane austriaco Joachim Puchner (7/o), Aksel Lund Svindal (8/o) – uscito però dal primo gruppo di merito – Yannick Bertrand (9/o) e Hannes Reichelt (10/o). Più attardati Beat Feuz (22/o), il dominatore della prima parte di stagione, e Johan Clarey (23/o). Giornata grigia in tutti i sensi anche per gli azzurri che non trovano la giusta chiave di lettura della La Verte des Housches finendo tutti fuori dai top10. Il migliore è Dominik Paris – lo scorso anno secondo su questa pista – 14/o a +0.77, dopo aver fatto segnare nella parte alta i migliori due intermedi - rispetto a Kroell - ma con qualche leggera sbavatura nella parte centrale e finale che gli sono costati dei centesimi preziosi per puntare al podio. Più attardati Siegmar Klotz (24/o), Christof Innerhofer (31/o) e Peter Fill (32/o). Ottima la prova di Klotz - partito con il pettorale 52 che chiude con solo +1.15 dal vincitore. Giornata no, invece, per Innerhofer: nell'affrontare il punto più tecnico del tracciato – la Roche Blanc – conduce male in curva, finendo troppo basso, e giocandosi così la possibilità di stare tra i migliori. Discreta, invece, anche ... (continua)

[ 02/02/2012 ] - Cuche veloce anche a Chamonix, 12/o Paris
Nonostante la nebbia alla fine l'unica prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo maschile di Chamonix è andata in porto. Il più veloce è stato ancora lui, Didier Cuche, il vincitore di Kitzbuehel e Garmisch, che ha concluso con il tempo di 2.05.05, precedendo di 26 centesimi l'austriaco Romed Baumann e di 31 lo sloveno Andrej Sporn. Alle loro spalle un trenino di ben 4 austriaci: Max Franz, Hannes Reichelt, Georg Streitberger e Joachim Puchner. Nei top10 anche il francese Clarey (8/o), Klaus Kroell (9/o) e Erik Guay (10/o). L'Austria mostra dunque i muscoli con sette atleti tra i migliori dieci, alla chiara ricerca di una vittoria nella velocità che si sta facendo attendere un po' troppo. In ritardo, invece, gli azzurri: il migliore è Dominik Paris (12/o) a +1.14, a seguire Werner Heel (23/o) a +2.14 – pari tempo con lo statunitense Travis Ganong, Sigmar Klotz (31/o) Peter Fill (33/o), Christof Innerhofer (50/o) a +3.39, infine Pangrazzi (54/o) e Casse (55/o). La prova odierna – l'unica disputata sulle nevi francesi dopo la cancellazione di quella di martedì e mercoledì a causa delle condizioni meteo avverse – è stata fatta correre a tutti i costi per poter rendere valida la possibilità di disputare domani il recupero di Val Gardena e sabato la discesa di Chamonix. Partita dopo 45 minuti di ritardo causa nebbia, la prova è stata poi interrotta nuovamente per una decina di minuti al termine della discesa del nostro Christof Innerhofer (pett. 11) quando la visibilità è andata a diminuire decisamente: ne è la prova il ritardo accumulato dall'altoatesino (+3.09) rispetto al più veloce fino a quel momento che era stato lo sloveno Sporn partito, invece, con il pettorale nr.1. Domani l'appuntamento (ore 12) è con la discesa libera, recupero della Val Gardena, sperando in migliori condizioni meteo. (continua)

[ 28/01/2012 ] - Cuche fa sua anche Garmisch, 4/o Innerhofer
E' sfumata per soli nove centesimi la possibilità di rivedere sul podio di Garmisch-Partenkirchen il nostro Christof Innerhofer. L'azzurro, eroe esattamente un anno fa a Garmisch ai Mondiali, con tre medaglie iridate conquistate tra le quali anche l'oro in superG, oggi chiude quarto in una discesa libera sprint, ridotta della metà del suo tracciato a causa della nebbia fitta presente nella parte alta. La vittoria è andata ad un grande dello sci che tra poco appenderà, purtroppo, gli sci al chiodo: lo svizzero Didier Cuche (1.09.10), vincitore una settimana fa anche sulla Streif di Kitzbuehel. Non ci sono più aggettivi per definire questo grande campione della velocità, al suo 12/o centro in questa specialità il 20/o assoluto in carriera, capace anche oggi - ancora una volta su una prova sprint - di mettersi tutti dietro, anche il campione del mondo Erik Guay, secondo a 27 centesimi. Una rivincita per il 37enne elvetico, secondo lo scorso anno nel mondiale, battuto proprio dal canadese. Sul terzo gradino del podio sale l'austriaco Hannes Reichelt, lasciando fuori per soli nove centesimi il nostro Innerhofer a pari tempo con lo sloveno Andrej Sporn. Una giornata decisamente positiva per la nostra squadra che piazza Dominik Paris al sesto posto, staccato di 43 centesimi e Peter Fill 13/o a +0.73. Fuori dai trenta i vari Heel, Marsaglia, Klotz ed Casse. Tra i top 10, invece, oltre ai nostri due azzurri troviamo anche il francese Clarey (7/o), l'austriaco Kroell (8/o), il francese Theaux (9/o) e decimi lo svizzero Kueng a pari tempo con l'austriaco Puchner. Lontani, invece, due dei protagonisti attesi alla vigilia come lo svizzero Beat Feuz (23/o) a disagio in queste discese sprint e un Bode Miller (35/o), costretto dalla giuria a partire con il pettorale 46 - anziché il 16 - a causa del ritardo con qui si è presentato all'estrazione dei pettorali ieri sera. Lontano anche Aksel Lund Svindal (31/o). Una prova corsa su un tracciato praticamente dimezzato – ed è la seconda ... (continua)

[ 21/01/2012 ] - Cuche l'uomo record della Streif
Neve, pioggia, nebbia e sole, pista accorciata, lunga o su due manche: il re della Streif è sempre lui Didier Cuche. A 37 anni il macellaio di Neuchatel vince la sua quinta volta a Kitzbuehel – battendo così il record di Franz Klammere Karl Schranz (4 successi) – e con sei vittorie assolute tra discesa e superG diventa il più vincente su questa pista nella storia dello sci moderno. L'elvetico che proprio giovedì ha annunciato il ritiro dall'attività, davanti a quasi 60mila spettatori e sotto una nevicata d'altri tempi, si porta a casa i 70mila euro che toccano al vincitore della discesa libera e la 19 vittoria in carriera. Sul podio con lui 2 austriaci: Romed Bauman, secondo a 24 centesimi e Klaus Kroell, terzo a 30 centesimi. Fuori dal podio, ma con il portafoglio gonfio, troviamo nell'ordine il francese Johan Clarey, lo svizzero Beat Feuz – per una volta tanto fuori dal podio quest'anno -, lo sloveno Andrej Sporn, il tedesco Stephan Keppler, il francese Adrien Theaux ed infine il canadese Jan Hudec. Pista stregata per i nostri: il migliore Cristof Innehofer è 16/o, Werner Heel è 31/o, Dominik Paris 35/o, Mattia Casse 36/o, Peter Fill 51/o, Matteo Marsaglia 56/o, Klotz 58/o. Per rivedere un azzurro sul gradino più alto del podio in discesa sulla Streif dopo Kristian Ghedina – unico italiano ad aver vinto qui – bisognerà dare appuntamento al prossimo anno. Spettacolo lo ha regalato anche questa volta l'idolo delle giovanissime teenager locali Bode Miller (28/o alla fine): diagonale finale con giochi di equilibrismo da circo che ha mandato in visibilio anche l'attore austro-statunitense Arnold Schwarzenegger, ospite d'onore in tribuna Vip. Gara condizionata dalla forte nevicata che per 48 ore non ha dato tregua sulle alpi tirolesi: inutile il grande lavoro svolto dai 500 volontari lungo tutto il tracciato per tutta la notte. Alla fine la giuria ha optato per la terza ipotesi di partenza annunciata già ieri sera nella riunione dei capi squadra: pista dunque ... (continua)

[ 18/01/2012 ] - Cuche jet in seconda prova su Streif: 4/o Paris
Lo svizzero Didier Cuche, nella seconda giornata di prove cronometrate sulla Streif, si toglie la soddisfazione temporanea di togliere la leadership giornaliera agli austriaci. Il neo “svizzero dell'anno”, dopo il terzo tempo di ieri mostra i muscoli in vista della discesa libera di sabato, facendo fermare i cronometri con il miglior tempo di 1.58.10, trenta centesimi meglio del più veloce della sessione di ieri l'austriaco Klaus Kroell. L'austriaco deve dividere però la seconda piazza con il francese Johan Clarey. Alle spalle di questo terzetto appare anche il colore azzurro, grazie a Dominik Paris, ieri nelle retrovie ed oggi con il pettorale 1 chiude con solo mezzo secondo da Cuche. Alle spalle dell'altoatesino ancora un trenino austro-francese composto da Hannes Reichelt (5/o) e Adrien Theaux (6/o). Tra i top10 spazio il canadese Guay, il tedesco Keppler, il norvegese Jansrud e l'austriaco Baumann. Buoni riscontri cronometrici anche per sigmar Klotz, undicesimo tempo, subito davanti a Christof Innerhofer, dodicesimo, con un ritardo di +1.36 e a Peter Fill (13/o a +1.57), mentre Matteo Marsaglia ha chiuso 21/o, alle spalle di Bode Miller. Lontano, invece, è finito ancora Werner Heel, fuori dai trenta. Si nasconde nelle retrovie anche oggi lo svizzero e leader della graduatoria di specialità Beat Feuz (27/o), come altri dei possibili protagonisti di sabato.Una seconda prova cronometrata iniziata con circa trenta minuti di ritardo rispetto all'orario previsto (11.30) a causa della caduta, all'uscita della Steilhang, di un apripista (Michael Baumann) che è stato poi trasportato in elicottero all'ospedale per accertamenti medici, dove gli hanno riscontrato una lussazione ad un ginocchio. Gara poi nuovamente interrotta - per circa 15 minuti - per la caduta dello statunitense Ganong (pett. 37). Domani ultima prova cronometrata (ore 11.30). (continua)

[ 12/01/2012 ] - Reichelt il piu'' veloce in seconda prova a Wengen
Reichelt, Svindal, Janka. Questi primi tre nell'ultima prova cronometrata valida per la tradizionale discesa libera di sabato a Wengen. L'austriaco Hannes Reichelt ha chiuso i quasi 4,5 km di percorso - il più lungo e spettacolare del circo bianco - con il tempo di 2.37.46 - facendo meglio di quasi cinque decimi rispetto al miglior tempo fatto segnare ieri dal nostro Peter Fill (2.36.98). Alle spalle dell'austriaco fa capolino Aksel Lund Svindal, il norvegese a caccia di punti preziosi in questa tre giorni elvetica per cercare di scalzare dal vertice della graduatoria generale Marcel Hirscher. Il norvegese ha chiuso in ritardo di soli 16 centesimi precedendo il padrone di casa Carlo Janka (+0.31) e di 43 centesimi il francese Adrien Theaux. Giornata di sole, ma con temperature più miti (+1 grado al traguardo). Decisamente più lento oggi in tutti i settori Peter Fill che chiude 19/o (+1.67). Meglio ha saputo fare il suo compagno di squadra Christof Innerhofer, settimo a +0.75 subito dietro a Klaus Kroell e davanti al canadese Erik Guay. Ben augurante l'undicesimo tempo di Dominik Paris, che precede di quattro centesimi Werner Heel a pari tempo con il francese Clarey, ed il 15/o tempo di Matteo Marsaglia. Fuori dai trenta Klotz, Patscheider e Borsotti. Domani appuntamento con la super combinata: discesa libera ore 10.30; manche unica di slalom alle ore 14.00. (continua)

[ 29/12/2011 ] - Defago e Kueng doppietta elvetica sulla Stelvio
Chiamatelo l'uomo delle classiche: dopo la fantastica doppietta a Wengen e Kitz nel gennaio 2009 l'elvetico Didier Defago mette il sigillo anche sulla Stelvio di Bormio, conquistando così la quarta vittoria in carriera. Doveva essere la stagione del lento ritorno ai vertici per il velocista Campione Olimpico a Vancouver, dopo il brutto infortunio di un anno fa (rottura dei crociati del ginocchio). Oggi Defago ha sorpreso tutti interpretando al meglio il tracciato, morbido in tutti i passaggi: sceso con il n.11 ha rifilato un secondo al francese Clarey in quel momento in testa e nessuno è più riuscito più a batterlo: "già durante le prove avevo buone sensazioni, ma qualche errore di troppo mi avevano allontanato dai migliori. Oggi ho sciato bene, con pochi errori, il numero di partenza mi ha anche aiutato perchè il tracciato era più molle. Sono molto felice non pensavo di essere stato così veloce, devo ringraziare la mia famiglia, i dottori, i preparatori, gli allenatori che mi hanno aiutato moltissimo durante la convalescenza e la rieducazione." Così per la prima volta uno svizzero vince a Bormio, e per rendere più rotondo il risultato alle spalle di Didier troviamo il compagno di squadra Patrick Kueng, al suo miglior risultato in carriera. In effetti Pirmin Zurbriggen aveva vinto a Bormio nel 1985, ma era una gara valevole per i Campionati del Mondo. La Stelvio di oggi era in condizioni atipiche: neve morbida, ancor più che nei giorni scorsi, molta umidità e visibilità ridotta, tanto che il tempo del vincitore è sensibilmente più alto di quello delle prove. Condizioni non facili per gli azzurri, che da sempre prediligono il duro e il ripido: non è un caso che il migliore di nostri sia Dominik Paris, uno dei più scorrevoli, che con il 9/o tempo firma una prestazione di buon livello, lasciando correre gli sci nella parte centrale e indovinando un'ottima linea nel tratto finale. Un risultato da sottolineare, sopratutto considerando che il forestale della Val d'Ultimo ... (continua)

[ 23/12/2011 ] - La Coppa del Gobbo - VII - Pensieri sotto Albero
Questa volta molti regali di Natale sono giunti in anticipo ma speriamo che sotto l'Albero siano rimasti altri pacchi con tante sorprese, capaci di renderci ancor più euforici e disincantati come avevamo sognato di essere in questo periodo dell'anno dove la magia della Natività si fonde con i desideri, con le speranze e le buone promesse. Quanti brividi sulla Gran Risa! Ai primi di novembre, nei giorni dello Skipass di Modena, avevo parlato a lungo con Max Blardone, il ragazzo era diventato uomo e lo avrebbe fatto sapere a tutti in un momento speciale, anzi "gigante"! I nostri azzurri hanno sciato come sanno fare da sempre, con il cuore, con quella generosità che tante volte non viene ripagata dai risultati. Hanno scelto il tracciato dell'Alta Badia e sul disegno di un autentico signore dello sci, qual'è Ante Kostelic, il gruppo di Blardone, Simoncelli, Moelgg, Borsotti e compagni hanno ribadito come la nostra scuola non sia da rottamare. Soprattutto nella prima manche hanno saputo sciare con intelligenza, ragionando, contribuendo ad esaltare le virtù del tecnico-filosofo croato. Prima manche troppo lunga? Mi pare che a Les Arcs, quando vinse Von Gruenigen, lo fosse ancor di più. Quasi mille volontari, nessuno dei quali ha ricevuto un solo euro di compenso, ha lavorato con dedizione per dare alle due gare il massimo profilo tecnico. Ci sono riusciti benissimo! Lo slalom ha esaltato atleti e pubblico con una fantasia di prestazioni uscite dal cilindro transalpino dell'allenatore Théolier che ha presentato sul palcoscenico di Coppa una squadra "scintillante", bravissima poi a ripetersi in condizioni e su nevi diverse, come Flachau. In questi giorni Deville si preparerà per gennaio, perchè la vittoria è ormai a portata di mano e dovrà guardarsi soprattutto dai suoi compagni di squadra Moelgg, Razzoli, Thaler, Gross sta arrivando! I tempi di Levi...sono lontani...bastava avere pazienza, credere nel lavoro di atleti ed allenatori, avere fiducia! I velocisti faranno la ... (continua)

[ 21/12/2011 ] - A Chamonix la discesa annullata in Val Gardena
Sarà Chamonix a recuperare il prossimo 3 febbraio la discesa libera annullata sabato scorso in Val Gardena per il troppo vento. In quel momento, dopo il passaggio di 21 atleti, erano in testa proprio i transalpini Clarey e Theaux. Dunque il nuovo programma prevede venerdì 3 febbraio la libera, anticipata dalle prove cronometrate, sabato 4 ancora una discesa, domenica 5 una supercombinata. (continua)

[ 17/12/2011 ] - Il vento ferma la Saslong, ma non le polemiche
LIVE - Il dio Eolo detta la sua legge sulla Saslong. Dopo la neve di ieri nel superG questa volta è toccata al dio vento metterci lo zampino chiudendo i conti per la vittoria finale già dopo i primi 16 atleti al traguardo e dopo che si era deciso di abbassare di 150 metri circa la partenza. Una vittoria di Pirro perchè purtroppo alla fine si è dovuto alzare bandiera bianca nel rispetto per la sicurezza degli atleti. Per una volta Guenther Hujara ha fatto la scelta giusta hanno commentato all'unisono i discesisti di tutte le squadre, anche se qualche polemica prenderà sicuramente vigore nelle prossime ore: si doveva o no cancellare. Una discesa apparsa comunque subito mutilata e che ha relegato i big a semplici comprimari, con il francese Clarey che sembrava poter assaggiare insieme al suo compagno di squadra Theaux, secondo, e allo svizzero Kueng, terzo il piacere della vittoria e del podio. Guarda a caso i tre sono scesi tutti uno dopo l'altro rispettivamente con i pettorali 10, 9 ed 8: nell'unico momento in cui le condizioni meteo erano regolari. Poi il vento ha fatto i dispetti ed a pagare più di tutti è stato Didier Cuche letteralmente sballottato a destra e sinistra e finito a quasi due secondi e mezzo dal francese. Lunga interruzione (mezz'ora circa), poi la ripresa con Svindal e Kroell incapaci anche loro di tenere a bada le folate di vento. A quel punto la decisione di Hujara è giunta inevitabile: tutti a casa!. In casa azzurra anche con il vento in poppa la rotta non è cambiata gran chè. Due soli nostri portacolori al traguardo fino alla cancellazione: Heel ed Innerhofer che non hanno mostrato nulla di particolarmente diverso rispetto a ieri. Innerhofer sicuramente avrebbe voluto festeggiare in modo diverso i suoi 27 anni. La torta fatta dalla mamma con la quale ha festeggiato al parterre d'arrivo ha solo addolcito un po' l'amaro in bocca lasciato da una prestazione non certo all'altezza del "Winnerhofer" di bavarica memoria. Il campione iridato di superG ... (continua)

[ 14/12/2011 ] - Val Gardena: Olsson guida la prima prova
La temuta nebbia è arrivata come previsto sulla Saslong: le prime prove cronometrate sono state interrotte dopo la discesa dell'americano Maple, pettorale 45, per la scarsa visibilità, e proprio la prevista nebbia aveva convinto gli organizzatori ad anticipare alle 10.45 la partenza. Fino a quel momento il miglior tempo è stato fatto segnare dallo svedese Hans Olsson (pettorale 28), che chiude il tracciato gardenese in 2:02.42. Alle sue spalle Bode Miller, a suo agio con la velocità in questo avvio di stagione, e Romed Baumann con lo stesso tempo, staccati di 35 centesimi. Buona prova del tedesco Stechert, poi Cuche, Puchner, Svindal, Jansrud (il norvegese è ormai costantemente tra i migliori), Franz e Streitberger. I primi 10 sono racchiusi in un poco più di un secondo. Azzurri lontani dai migliori: Heel 14/o, Innerhofer 19/o, Fill 25/o, Marsaglia 43/o. Da segnalare il ritorno al cancelletto di Mario Scheiber, 16/o, e l'alto tempo di Klaus Kroell: l'austriaco si è dovuto fermare per la segnalazione della caduta (senza conseguenze) di Clarey. Domani in programma la seconda prova, con partenza alle 12.15 meteo permettendo. AGGIORNAMENTO: Dopo un'ora di stop la prima prova cronometrata è ripresa con la discesa dei concorrenti rimasti in zona partenza a partire dal pettorale 46 e fino al numero 79. Nulla è cambiato nelle posizioni di vertice. AGGIORNAMENTO: La prova è stata nuovamente sospesa per vento quando al cancelletto mancavano gli ultimi 4, e si è definitivamente conclusa alle 15 circa. Staudacher è caduto senza conseguenze. Ecco le impressioni dei protagonisti: Olsson: "sono a malapena riuscito a saltare le Gobbe di Cammello. Mi sento in forma e la prova è andata bene. Volevo saltare bello lungo le Gobbe di Cammello, però la neve, visto che era fresca, mi ha frenato, e così ce l'ho fatta a malapena. In zona arrivo ho avuto sensazioni positive, ma, si sa, le emozioni possono anche trarti in inganno. La neve è veramente buon e la pista è più morbida ... (continua)

[ 02/12/2011 ] - Miller doma la Birds of Prey; 7/o Peter Fill
Birds of Prey e Miller: amore a prima vista. Non avevamo dubbi su questo ed il cowboy di Franconia firma così il quarto sigillo personale (3 discese ed 1 gigante) su questo spettacolare tracciato – forse uno dei più belli del circo bianco – nella seconda discesa libera della stagione di coppa del mondo, rompendo anche il digiuno di vittorie durato forse troppo: quasi 3 anni e mezzo. L'ultima volta sul gradino più alto del podio nella velocità pura, Miller ci era salito sulle nevi norvegesi (2008). Mai perdere dunque la speranza. Lo statunitense torna a sciare come ai vecchi tempi, segno che ama questa pista, con quello stile leggermente scomposto, ma redditizio sia sul piano ondulato iniziale, sia in quei grandi curvoni che hanno messo a dura prova i muscoli delle gambe di tutti ed alla fine ne viene ampiamente premiato. Ci hanno però provato in molti a cercare di fare lo sgambetto allo statunitense Questa volta chi ci è andato più vicino, non sono stati i vari Svindal (5/o), Cuche (9/o) o Reichelt (10/o), ma lo svizzero Beat Feuz. Quattro soli i centesimi finali a dividere i due, con il giovane emergente svizzero capace di recuperare allo statunitense quasi mezzo secondo nella parte finale, ma insufficiente per tentare il grande colpaccio. La stagione però è solo agli inizi per l'elvetico e le occasioni non mancheranno certo. Sul terzo gradino del podio trova spazio l'onnipresente Klaus Kroell (+0.14), a tenere alta la bandiera del Wunder Team austriaco ancora però a secco di vittorie.
Tra i top10 troviamo quindi i francesi Clarey (4/o), ancora un ottimo risultato per il giovane transalpino anche se ha dovuto accusare un distacco più ampio (+0.78), Bertrand (6/o), ma anche un azzurro, Peter Fill. L'altoatesino centra un settimo posto quanto mai incoraggiante dopo aver interpretato la Birds of Prey decisamente bene, anche se non è mancata qualche leggera sbavatura, tale da non consentirgli di entrare tra i ... (continua)

[ 30/11/2011 ] - Beaver Creek: Cuche 1/o Innerhofer 2/o in prova
La vittoria in discesa, il secondo posto in superg, miglior tempo nella prima prova cronometrata sulla Birds of Prey: è Cuche il velocista più in forma del momento. Questa sera ha chiuso la prova in 1:45.54, con la velocità di punta più alta; subito alle sue spalle c'è il nostro Christof Innerhofer, a 10 centesimi, che ritrova una pista e una neve più vicina alle sue caratteristiche. Ottimo risultato considerando le molte difficoltà incontrate nelle ultime settimane dall'altoatesino. E' indubbiamente in forma anche l'austriaco Hannes Reichelt, il più veloce fino al penultimo rilevamento: vincitore della coppetta di superg nel 2008, in discesa ha raramente trovato il giusto assetto, mentre in questa stagione pare deciso a recuperare il tempo perduto, forte del terzo gradino del podio conquistato sabato a Lake Louise e di un ottimo stato di forma. In una discesa tecnica, difficile e particolarmente sfidante non poteva mancare Bode Miller: il suo 4/o tempo ci ricorda che a Beaver ha vinto due volte in discesa e una in gigante. Completano i top10 Klaus Kroell, Kjetil Jansrud, Robbie Dixon, Johan Clarey, Aksel Svindal e Guillermo Fayed. Per gli altri azzurri dobbiamo scendere oltre il 15/o tempo: Peter Fill, afflitto nei giorni scorsi da influenza intestinale, è 16/o a 1.93, Heel 18/o a 2 secondi, più attardati Klotz 49/o, Paris 54/o, Casse 60/o, Patscheider 67/o, Staudacher 68/o. Non ha chiuso la prova Matteo Marsaglia. In pista anche Alexis Pinturault. Domani in programma la seconda e ultima prova cronometrata. (continua)

[ 27/11/2011 ] - Svindal non stecca la prima in superG a Lake
Maltempo, fondo molle, percorso accorciato, uscite di pista ed errori. Nonostante tutto questo i migliori emergono sempre e Aksel Lund Svindal centra il sesto successo in carriera in superG sulle nevi di Lake Louise precedendo il vincitore di ieri in discesa, Didier Cuche, ed il francese Adrien Theaux. Una gara che lascerà sicuramente qualcuno con l'amaro in bocca a causa della decisione della giuria, presa poco prima del via, di accorciare il tracciato di gara (partenza abbassata a quella del superG donne)a causa dell'annunciato peggioramento meteo che poi non c'è stato. Anzi la visibilità migliorata da metà gara in poi ha favorito i pettorali più elevati consentendo anche ad atleti dalle retrovie di inserirsi tra i top 15 come il nostro Sigmar Klotz (pettorale 65), finito 13/o a +1.69 dal norvegese. In casa azzurra finisce a punti solamente Peter Fill (16/o) a +1.79. Restano fuori invece tutti gli altri: Patrick Staudacher chiude 35/o, 42/o Marsaglia, 43/o Heel e 54/o Patscheider. Non ha preso il via Dominik Paris - il migliore ieri in discesa - a causa di un attacco febbrile, mentre Christof Innerhofer si è ritirato dopo aver perso lo sci esterno all'ingresso di un curvone nella parte più tecnica del tracciato. Tra i top10 ritroviamo quasi tutti i nomi di ieri della discesa libera: 5/o Klaus Kroell, 7/o Joachim Puchner, 9/o Bode Miller, 10/o Johann Clarey, 11/o Hannes Reichelt. Nel lotto di questi soliti noti si sono inseriti a sorpresa anche il padrone di casa Jan Hudec, partito con un pettorale non certo favorevole - il 44 - e giunto quarto a soli dieci centesimi dal podio. Inserimenti tra i migliori anche per i giovani austriaci Matthias Mayer (8/o) e Manuel Kramer (12/o). Appuntamento ora in quel di Beaver Creek il prossimo week- end con ancora discesa (2 dicembre) e superG (3 dicembre) e con il secondo gigante della stagione (4 dicembre). (continua)

[ 26/11/2011 ] - Cuche su tutti a Lake Louise, deludono gli azzurri
Chi ben comincia è a metà dell'opera. Didier Cuche mette il sigillo nella prima discesa libera della stagione di coppa del mondo sulle nevi di Lake Luoise. Il “vecchietto” del circo bianco dopo aver chiuso la scorsa stagione portandosi a casa la coppetta di specialità, mette da subito in chiaro le cose con quanti vorrebbero strappargli quell'ambito trofeo nella stagione priva di mondiale ed olimpiade ad iniziare proprio dal suo collega Carlo Janka, oggi finito molto lontano. In una giornata grigia contraddistinta da un fastidioso nevischio la squadra scudo-crociata si regala comunque due terzi di podio: accanto a Cuche, sul secondo gradino sale il giovane emergente Beat Feuz, bravo quanto il ben più titolato compagno di squadra, ma incapace di rosicchiarli quei sei centesimi di ritardo finale. Alle spalle degli svizzeri, gli acerrimi avversari austriaci orfani da quest'anno di quel Michael Walchhofer, ritiratosi a vita più tranquilla. Sul terzo gradino del podio sale, a sorpresa Hannes Reichelt, partito con il pettorale 45, quando i giochi sembravano ormai fatti per tutti, facendo tremare fino all'ultimo le gambe ai due elvetici e rimanendo alle loro spalle per soli due centesimi. Quarto e quinto posto ancora biancorosso: Romed Baumann e Klaus Kroell staccati rispettivamente di 35 e 47 centesimi. Altra coppia ad inseguire quella transalpina targata Adrien Theaux e Johan Clarey, sesti a pari tempo che precedono la sorpresa austriaca Joachim Puchner e quella vecchia volpe di Bode Miller. Una classifica che rispecchia a grandi linee i valori della scorsa stagione, per una discesa, quella canadese, ideale per aprire una nuova stagione di coppa. In tutto questo però c'è purtroppo una nota stonata: l'assenza dei colori azzurri tra i top10. Giornata, infatti, da dimenticare per i ragazzi di Claudio Ravetto alle prese ancora con problemi di testa, fisici e di materiali. Il migliore è Dominik Paris, tredicesimo: bella ... (continua)

[ 06/09/2011 ] - A La Parva la prima discesa della stagione
La stagione FIS 2012 è già cominciata da oltre un mese ma finora non si era corsa neanche una libera. La stagione della disciplina regina dello sci è iniziata ieri a La Parva, Cile, per una gara valevole per il circuito SAC, la Coppa Continentale sudamericana. Ad elevare il tasso tecnico della prova (6 punti FIS al vincitore) erano al cancelletto molti atleti delle squadre nazionali, tra sloveni, svizzeri e tedeschi, che si stanno allenando nella località andina. La vittoria è andata al tedesco Andreas Sander in 1:21.44 davanti allo sloveno Maric e al compagno di squadra Strodl. Seguono il canadese Thomsen, i tedeschi Ferstl e Stechert, gli sloveni Perko e Krizaj. Più attardati svizzeri e francesi: Gruenenfelder 9/o, Betrand 10/o, poi i tedeschi Zepnik e Keppler, i francesi De Tessieres e Muzaton, e chiude il gruppo dei migliori 15 Dani Albrecht, con 1 secondo e mezzo di ritardo. In classifica anche Theaux, Mermillod, Poisson, Semple, Clarey, Fayed e Pichot (fermo da un anno per infortunio). Di tutt'altro valore la prova femminile che contava solo 12 atlete al cancelletto: vittoria per la russa Prokopyeva, con le sorelle Simari 4/a, 5/a e 9/a, ad accumulare punti per la classifica generale. Oggi in programma una seconda discesa, domani il superg. (continua)

[ 02/05/2011 ] - I francesi per la stagione 2011/2012
La federsci francese FFS ha comunicato la composizione delle squadre maschili e femminili di Coppa del Mondo e Coppa Europa per la stagione 2011/2012. Tra gli uomini oltre ai già noti ritiri di Bourgeat e Dalcin, non è più presente Alexandre Pittin; per il resto squadre invariate con l'unica promozione di Thomas Frey dalla Coppa Europa alla squadra nazionale. La novità più importante è l'accorpamento del team di Coppa Europa con la Squadra C. Tra le ragazze, oltre al già annunciato ritiro della Jacquemod, c'è da registrazione la promozione di Laurie Mougel in squadra nazionale. Inoltre Nicolas Burtin diventa responsabile delle velociste e lavorerà con Claude Cretier e Nicolas Fournier: Nicolas e Claude sono ex velocisti transalpini, compagni di squadra e attivi in Cdm tra il '95 e il '05. Ecco il quadro completo della compagine transalpina: Coppa del Mondo Uomini - direttore Tecnico Gilles Brenier gruppo velocità: Yannick Bertrand, , Johan Clarey, Guillermo Fayed, Sebastien Pichot, David Poisson, Adrien Theaux, Gauthier De Tessieres Responsabile: Patrice Morisod assistito da Stephane Sorrel, Xavier Fournier Bidoz e Nicolas Carabet gruppo tecnico: Thomas Fanara, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Thomas Mermillod Blondin, Steve Missillier, Cyprien Richard, Maxime Tissot, Anthony Obert, Alexis Pinturault Responsabile: David Chastan assistito da Stephane Quittet, Laurent Buttafoghi, Frederic Perrin e Thibaut Trameau Coppa del Mondo Donne - direttore Tecnico Jean Philippe Vulliet gruppo velocità: Marie Marchand-Arvier, Aurelie Revillet, Marion Rolland, Marion Pellissier, Jermonie Geroudet, Marine Gauthier e Margot Bailet Responsabile: Nicolas Burtin assistito da Claude Cretier, Nicolas Fournier e Remy Damiani gruppo tecnico: Sandrine Aubert, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Olivia Bertrand, Marion Bertrand, Claire Dautherives, Anemone Marmottan, Laurie Mougel, Nastasia Noens, Tessa Worley Responsabile: Anthony Sechaud assistito da Philippe Willmann ... (continua)

[ 24/03/2011 ] - Campionati Nazionali: si comincia con le veloci
Giunti a metà della settimana "calda" dedicata ai Campionati Nazionali vediamo a chi sono stati assegnati i primi titoli. I Francesi sono impegnati a Tignes per le prove veloci: il 19enne Mathieu Faivre, oro in gigante ai Mondiali Juniores un anno fa, ha vinto la supercombinata davanti ad Alexis Pinturault, vero astro nascente dello sci transalpino. In discesa salgono sul podio Johan Clarey che supera di un solo centesimo Adrien Theaux e di 3 decimi Maxence Muzaton; in campo femminile invece vince Marion Rolland, secondo titolo per lei, davanti alla veterana Ingrid Jacquemod e Margot Bailet. Spostiamoci in Norvegia, a Oppdal, non distante da Trondheim, dove Svindal e soci sono impegnati per i titoli nazionali. In supercombinata titolo a Lars Myhre davanti a Kjetil Jansrud, che si rifà in superg battendo per 11 centesimi l'oro olimpico di Vancouver Svindal, mentre in discesa, assenti i migliori, ha vinto Kristian Haug. In campo femminile tre titoli su tre finora sono andati alla "cannibale" Lotte Smiseth Sejersted, che lascia solo le briciole alle avversarie. Dopo aver conquistato la Australian New Zealand Cup la scorsa estate, l'oro Juniores in discesa, un 10/o posto ai Mondiali di Garmisch e uno splendido 5/o tempo nell'ultima discesa di Coppa a Lenzerheide, Lotte porta a casa anche i titoli nazionali in discesa, superg e supercombinata, infliggendo pesanti distacchi alle connazionali Stang, Riis-Johannessen e Jenssen. Nel weekend in programma gigante e slalom a Trysil. Garmisch, teatro dell'ultimo Mondiale, ospita anche i Campionati tedeschi. Andreas Sander, infortunatosi ai legamenti proprio a Garmisch durante i Mondiali, ha vinto il titolo in discesa davanti a Stephan Keppler ed è arrivato secondo in superk alle spalle di Hannes Wagner. Dopo una stagione di alto livello chiusa con il 3/o posto in Coppa Europa (1 vittoria, 6 podi), Veronique Hronek conquista anche il titolo in discesa, dopo il secondo posto dell'anno scorso. Brava anche in superk, 3/a, alle ... (continua)

[ 13/03/2011 ] - Finali 2011 a Lenzerheide: gli atleti qualificati
Siamo agli sgoccioli della stagione 2010/2011, mancano solo le gare Finali di Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo di Garmisch - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Ivica Kostelic, JB Grange, Andre Myhrer, Mario Matt, Marcel Hirscher, Manfred Moelgg, Mattias Hargin, Cristian Deville, Reinfried Herbst, Steve Missillier, Felix Neureuther, Axel Baeck, Benni Raich, Jens Byggmark, Michael Janyk, Manfred Pranger, Silvan Zurbriggen, Nolan Kasper, Giuliano Razzoli, Julien Cousineau, Marc Gini, Markus Larssson, Mitja Valencic, Markus Vogel, Ted Ligety. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Reto Schmidiger + gli atleti over 500 punti non compresi (Didier Cuche, Carlo Janka, Aksel Lund Svindal, Romed Baumann, Michael Walchhofer, Christof Innerhofer, Klaus Kroell) Gigante maschile: Ted Ligety, Aksel Lund Svindal, Cyprien Richard, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Thomas Fanara, Philipp Schoerghofer, Max Blardone, Didier Cuche, Marcel Hirscher, Ivica Kostelic, Hannes Reichelt, Matts Olsson, Ondrej Bank, Davide Simoncelli, Gauthier De Tesseries, Romed Baumann, Marc Berthod, Benni Raich, Manfred Moelgg, Steve Missilier, Alexis Pinturault, Sandro Viletta, Bode Miller (assente), Alexander Ploner. Si aggiungono: gli atleti over 500 punti non compresi (Zurbriggen, Walchhofer, Innerhofer, Kroell) Superg maschile: Didier Cuche, Georg Streitberger, Ivica Kostelic, Michael Walcchofer, Hannes Reichelt,Carlo Janka, Romed Baumann, Benni Raich, Christof Innerhofer, Tobias Gruenenfelder, Adrien Theaux, Klaus Kroell, Erik Guay, Werner Heel, Bode Miller (assente), Aksel Lund Svindal, Silvan Zurbriggen, Mario Scheiber, Peter Fill, Stephan Keppler, Joachim Puchner, Stefan Goergl, Patrick Jaerbyn, Patrick Kueng, Andrej Sporn. Si aggiungono: il ... (continua)

[ 07/02/2011 ] - GAP2011 al via: i convocati ufficiali
Ci siamo: i Mondiali 2011 di Garmisch sono formalmente iniziati. Ecco un riepilogo di tutti i convocati ufficialmente comunicati. Austria Uomini: Baumann, Dreier, Goergl, Herbst, Kroel, Matt, Pranger, Puchner, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Sieber, Walchhfoer. Riserva: Chrtistoph Dreier. Infortunato: Hirsher. Donne: Fenninger, Fischbacher, Goergl, Hosp, Kirchgasser, Mader, Marlies e Bernadette Schild, Schmidhofer e Zettel. Canada Uomini: Julien Cousineau, Erik Guay, Jan Hudec, Michael Janyk, Jan-Philippe Roy, Brad Spence, Ben Thomsen, Trevor White. Donne: Anna Goodman, Britt Janyk, Marie-Michèle Gagnon, Erin Mielzynski, Brittany Phelan, Marie-Pier Prefontaine, Eve Routhier. Francia Uomini: Bertrand, Clarey, De Tessieres, Fanara, Fayed, Frey, Grange, Lizeroux, Missillier, Pinturault, Richard, Theaux, Tissot. Donne: Aubert, Bailet, Barioz, Barthet, Jacquemod, Marchand-Arvier, Marmottan, Noens, Revillet, Rolland, Worley. Italia Uomini: Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Werner Heel, Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris, Matteo Marsaglia e Paolo Pangrazzi. Donne: Federica Brignone, Johanna Schnarf, Irene ed Elena Curtoni, Dada Merighetti, Elena Fanchini, Denise Karbon, Nicole Gius, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg. Germania Uomini: Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Stefan Luitz, Andreas Sander e Tobias Stechert. Donne: Fanny Chmelar, Katharina Duerr, Lena Duerr, Christina Geiger, Kathrin Hoelzl, Nina Perner, Viktoria Rebensburg, Maria Riesch, Susanne Riesch e Gina Stechert. Norvegia Uomini: Jansrud, Karlsen, Myhre, Haugen, Svindal. Donne: Lotte Smiseth Sejersted Svizzera Uomini: Marc Berthod, Didier Cuche, Beat Feuz, Marc Gini, Tobias Gruenenfelder, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Patrick Kueng, Justin Murisier, Sandro Viletta, Markus Vogel e Silvan Zurbriggen. Donne: Denise Feierabernd, Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Nadja ... (continua)

[ 06/02/2011 ] - GAP2011:Austriaci,Svizzeri,Francesi,Norvegesi
Come previsto alla fine delle gare di Hinterstoder e Zwiesel le federsci mondiali hanno comunicato alla FIS le convocazioni ufficiali per i Mondiali, come prescrive il regolamento. Partiamo con gli austriaci. Donne: Fenninger, Fischbacher, Goergl, Hosp, Kirchgasser, Mader, Marlies e Bernadette Schild, Schmidhofer e Zettel. Uomini: Baumann, Dreier, Goergl, Herbst, Hirsher, Kroel, Matt, Pranger, Puchner, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Sieber, Walchhfoer. Riserva: Chrtistoph Dreier. Secondo le ultime notizie giunte da oltrebrennero Dreier ha ottime probabilità di gareggiare: nel gigante odierno a Hinterstoder Hirsher non ha chiuso la prova subendo un infortunio. Le prime notizie parlano di uno stiramento alla caviglia e un problema al piede sinistro, domani seguiranno esami approfonditi all'ospedale di Salisburgo, ma se la diagnosi dovesse essere confermata il 21enne biancorosso dovrà fermarsi per 6/8 settimane, rinunciando quindi sia ai Mondiali che al finale di stagione. Un colpo duro da digerire per il Wunderteam dopo le defezioni di Grugger, Scheiber e Streitberger. In casa Norvegia tutto come previsto tra gli uomini con Jansrud, Karlsen, Myhre, Hauger e Svindal a caccia di medaglie, mentre tra le donne ci sarà solo Lotte Smiseth Sejersted, fresca protagonista dei mondiali juniores. Convocazioni ufficiali anche oltralpe, diramate dai DT Saguez, VUlliet e Brenier. Uomini: Bertrand, Clarey, De Tessieres, Fanara, Fayed, Frey, Grange, Lizeroux, Missillier, Pinturault, Richard, Theaux, Tissot. Donne: Aubert, Bailet, Barioz, Barthet, Jacquemod, Marchand-Arvier, Marmottan, Noens, Revillet, Rolland, Worley. Infine ecco gli svizzeri: oltre ai nomi già sicuri perchè capaci di soddisfare i requisiti imposti sono stati selezionati Ambrosi Hoffmann, insieme con Murisier, Holdener (bonus per i suoi risultati a Crans Montana), Feierabend. In superg correranno: Cuche, Janka, Gruenenfelder, Viletta, Zurbriggen (continua)

[ 30/01/2011 ] - Supercombi di Chamonix: Feuz al comando, Inner 5o
Spetta allo svizzero Beat Feuz il miglior tempo nella discesa della supercombinata di Chamonix. L'elvetico ha saputo fare meglio di 8 centesimi rispetto ad Aksel Lund Svindal con il padrone di casa Johan Clarey ad ottenere il terzo posto parziale con un distacco di 0,42 precedendo l'austriaco Puchner, piacevole conferma dopo il 4o posto di ieri, ed il pusterese Christof Innerhofer, decisamente più a suo agio rispetto alla prova di 24 ore fa. Il quinto posto del finanziere di Greis permette di guardare con fiducia alla manche di slalom (ore 14) in cui l'osservato speciale sarà ancora una volta il leader della generale Ivica Kostelic, non particolarmente brillante in una discesa ideale per gli scivolatori ma pronto per partire come settimo nello slalom pomeridiano: i due secondi e mezzo da Feuz non lo impensieriscono minimamente.
Bene, nel complesso, la formazione azzurra che oltre ad Innerhofer vede Fill nono davanti a Paris, Marsaglia sedicesimo e Paolo Pangrazzi 23imo. (continua)

[ 07/01/2011 ] - Stagione finita per Andrew Weibrecht
Il bronzo olimpico in superg a Vancouver Andrew Weibrecht dovrà farsi operare alla spalla sinistra, perdendo così tutta la seconda parte della stagione in corso. L'americano, caduto durante una sessione di allenamento in slalom a Hinterreit, Austria, ha subito la dislocazione della spalla sinistra e dovrà essere operato. Lo ha annunciato il responsabile medico del US Ski Team Kyle Wilkens. Andrew aveva già dovuto rinunciare alla prova di Bormio, salterà anche Wengen, Kitz e naturalmente i Campionati del Mondo. "E' davvero brutto dover saltare la parte più importante della stagione, ma ho una lunga carriera davanti e ora è più importante essere saggi e curarsi al meglio per la prossima stagione. E' curioso per un discesista farsi male facendo slalom. Comunque so come è la prassi, essendomi già fatto male l'anno scorso. Ne approfitterò per stare con la mia famiglia: è passato tantissimo tempo dall'ultima volta che ho passato l'inverno a casa!" Anche il compagno di squadra Marco Sullivan, caduto a Bormio, è fermo ai box. ora è nella natia Squaw Valley per una serie di test e accertamenti medici. Buone notizie invece per i francesi Poisson e Clarey, infortunatisi in Val Gardena: dovrebbe essere regolarmente al via alla prima prova a Wengen in vista della discesa. (continua)

[ 21/12/2010 ] - Omar Longhi si infortuna in allenamento
Disdetta, disdetta, disdetta. Dopo essere stato finalmente ri-convocato per la gara di Coppa di Badia, il guerriero del Passo del Tonale Omar Longhi si è infortunato venerdì scorso durante un allenamento. Ecco perchè domenica al suo posto ha corso Adam Peraudo. Ed è stato lo stesso Omar ad annunciarlo sabato sul suo profilo Facebook: "Altro che andare in Badia! Mi tocca l'ennesima sala operatorio, ginocchio KO...Saremo anche vicini a Natale ma la mia felicità in questo momento è lontana". Poche amare righe, poi il supporto e gli auguri di tantissimi fan ed amici ma anche di molti azzurri, da Hanna Schnarf a Dada Merighetti, da Denise Karbon a Lucia Recchia, a Lucia Mazzotti solo per citare i primi. Omar aveva corso l'ultima volta in Cdm a Kranjska Gora nello scorso gennaio, poi anche grazie al 12/o tempo conquistato a San Vigilio martedì scorso aveva strappato un pettorale per la Badia; esattamente come nel 2006 quando il risultato di Coppa Europa gli permise di debuttare nel circuito maggiore proprio sulla Gran Risa. E sempre nel 2006, ad aprile, l'atleta del Tonale si era procurato la rottura dei legamenti crociati e del menisco durante il gigante degli Assoluti di S.Caterina. E poi a gennaio 2007 non partecipa al gigante di Adelboden: è un'ernia che ancora una volta lo blocca nel momento di massima forma. Omar è già stato operato senza complicazioni, però purtroppo la sua stagione è anzitempo conclusa. Ti aspettiamo, guerriero! Sollievo per Mario Scheiber: il biancorosso, protagonista di un avvio di stagione esaltante con un 2/o, un 4/o e un 5/o posto, ha preferito non prendere il via alla discesa in Val Gardena dopo essere caduto in superg ed essere finito nelle reti. Mario ha preso una botta al ginocchio destro, ma la sua partecipazione alla discesa di Bormio non dovrebbe essere in dubbio. Belle notizie, al contrario di quanto si supponeva subito dopo la gara, per John Clarey. Il 27enne francese era caduto in discesa più o meno nello stesso punto di ... (continua)

[ 18/12/2010 ] - Zurbriggen: primo sigillo sulla Saslong
LIVE DA VAL GARDENA - ore 14.30
E' targata Svizzera la vittoria sulla Saslong. Silvan Zurbriggen, uno che fino a poco tempo fa andava forte solo tra i pali stretti dello slalom si scopre velocista puro è al termine di una esaltante gara si mette alle spalle il giovane outsider austriaco Romed Baumann - bravo ad inserirsi per quattro centesimi davanti al "vecchietto" Didier Cuche. Un Cuche che mastica un pò amaro dopo aver cullato il sogno di vincere e battere nell'ormai dichiarato duello, l'altro "vecchietto" del circo bianco, Michael Walchhofer. Sembrava tutto deciso dopo le discese di Cuche e Walchhofer, i grandi favoriti odierni. Ed, invece, la Saslong come da tradizione concede la ribalta anche ad alcuni outsider come Zurbriggen e Baumann. I due non si fanno pregare e portano a casa: Zurbriggen la prima vittoria di discesa in carriera, Baumann il primo podio nella velocità pura. In dieci centesimi - un battito d'ali di farfalla - e racchiuso il podio della seconda discesa stagionale. Fuori per un solo centesimi resta Klaus Kroell, seguito a ruota da Walchhofer (+0.35). Un duello nella velocità quello visto in questa due giorni gardenese targato Svizzera ed Austria. Finisce in parità: 1-1. Appuntamento ora a Bormio, terra di conquista austriaca. In tutto questo è mancato certamente qualcosa: il colore azzurro. Eh, si! Ancora una volta l'Italsci è presente, ma non può festeggiare. Il testimone del migliore passa di mano da Heel (oggi 20/o), arrabbiato per la sua deludente prova a Peter Fill, quindicesimo ad +1.37. Il carabiniere di Castelrotto è comunque contento: miglior risultato in discesa in carriera su questa pista a due passi da casa. Un'errore sul primo salto - per la voglia di strafare - costano posizioni a Christof Innerhofer. Il finanziere di Gais chiude con il 22/o posto un deludente week end in Gardena. Una discesa bella, entusiasmante su una Salong tirata a lucido, quasi perfetta grazie anche al sole ed alle temperature polari (-18 quest'oggi), ... (continua)

[ 27/11/2010 ] - Walchhofer vince a Lake Louise.Male gli azzurri
La discesa libera, la regina delle specialità, è da sempre un chiudo fisso per il clan austriaco. Per i biancorossi la vittoria mancava dal marzo 2009, per Michael Walchhofer, vincitore della coppetta di specialità nel 2005, 2006 e 2009 mancava dal dicembre 2008, Val Gardena. Il colosso austriaco classe 1975 oggi ha fatto capire che in discesa bisogna ancora fare i conti con lui: fin dalla parte alta è in vantaggio sulla coppia Scheiber/Svindal in quel momento al comando, sbaglia leggermente su un passaggio e perde quel che basta per essere li con gli altri a tre quarti gara; ma negli ultimi 30 secondi nessuno lascia correre gli sci come lui e chiude con 55 di vantaggio conquistando la 12/esima vittoria in carriera in libera. E con Michael salgono sul podio il compagno di squadra Mario Scheiber e il norvegese Svindal, il migliore nella prima prova. Gara-fotocopia per i due con Mario migliore all'inizio ed alla fine e Aksel più rapido nel tratto centrale. Tre ottime prove, come sorprendenti sono stati Zurbriggen e Clarey, 4/o e 5/o: per lo svizzero è il miglior risultato in carriera in discesa, ottenuto con il pettorale 31, il francese è sceso tra i primi facendo linee precise e lasciando correre gli sci come pochi. Ci si attendeva il risultato da Cuche e Janka e invece l'acuto è arrivato da Zurbriggen, ma tutta la squadra si è ben comportata: Janka 7/o, Cuche 9/o (qualche sbavatura e poca velocità alla fine del muro), Kueng 10/o, Feuz 18/o, Gisin 20/o. Come annunciato non ha partecipato Daniel Albrecht. Male, purtroppo, gli azzurri: Peter Fill è il migliore con il 16/o tempo, Innerhofer è 23/o anche a causa di un brutto errore nella parte alta, nonostante il quale si presenta con 63 centesimi a metà gara ma poi porta fuori poca velocità e nel finale perde molto, chiudendo a +2.21. A punti anche Dominik Paris, 29/o, mentre non ce la fanno Siegmar Klotz 39/o, Matteo Marsaglia 45/o, Patrick Staudacher 48/o, Stefan Thanei 50/o. Werner Heel è 34/o a 2.70: ... (continua)

[ 15/09/2010 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale
In vista della stagione 2010/2011 vediamo quali atleti non vedremo più al cancelletto perché ritirati, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili. Ecco l'elenco anche dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate. Ritiri Uomini: Giorgio Rocca (ITA) Alessandro Roberto (ITA) Wolfgang Hell (ITA) Aronne Pieruz (ITA) Kurt Sulzenbacher (ITA) Dane Spencer (USA) Jake Zamansky (USA) Scott Macartney (USA) Bryon Friedman (USA) Stephane Tissot (FRA) Alexandre Anselmet (FRA) Cyril Nocenti (FRA) Michael Gmeiner (AUT) Christoph Alster (AUT) Andreas Omminger (AUT) Alexander Koll (AUT) Cristoph Gruber (AUT) Marco Buechel (LIE) Jukka Leino (FIN) Oliver Brand (SUI) Ritiri Donne: Annalisa Ceresa (ITA) Angelika Gruener (ITA) Maria Holaus (AUT) Brigitte Acton (CAN) Emily Brydon (CAN) Shona Rubens (CAN) Genevieve Simard (CAN) Sherry Lawarence (CAN) Keely Kelleher (USA) Kaylin Richardson (USA) Florine De Leymarie (FRA) Nika Fleiss (CRO) Monika Dummermuth (SUI) Aurelie Santon (FRA) Nike Bent (SWE) Cambi Materiale: Johan Clarey da Rossignol a Head Guillermo Fayed da Dynastar a Head Gauthier De Tessieres da Rossignol a Head Anne-Sophie Bartheh da Rossignol a Head Adrien Theaux da Rossignol a Salomon Yannick Bertrand da Dynastar a Fischer Mario Matt da Salomon a Blizzard Enrica Cipriani da Dynastar a Salomon Camilla Borsotti da Rossignol a Head Ana Drev da Rossignol a Elan Matic Skube da Rossignol a Elan Andrej Krizaj da Rossignol a Elan Chemmy Alcott da Voelkl a Atomic Megan McJames da Dynastar a Fisher Wolfgang Hoerl da Blizzard a Voelkl Kjetil Jansrud da Atomic a Head Ambrosi Hoffmann da Head a Nordica Aksel Lund Svindal da Atomic a Head Werner Heel da Rossignol a Head Ted Ligety da Rossignol a Head Fanny Chmelar da Head a Voelkl Rabea Grand da Head a ... (continua)

[ 09/09/2010 ] - I velocisti francesi al lavoro - video
Questa mattina le velociste transalpine capitanate da Ingrid Jacquemod si imbarcheranno a Lione per il lungo viaggio che, passando da Santiago del Cile, le porterà alla stazione di Chillian, dove si alleneranno fino al 29 settembre. I velocisti sono già in sudamerica, ad Ushuaia, dal 20 agosto, dove sono presenti tante altre squadre tra cui gli azzurri. Dopo 10 anni nel gruppo discipline tecniche Gauthier de Tessieres è passato alla velocità e lavorerà con il coach Patrice Morisod, che durante la scorsa estate è passato dai velocisti elvetici a quelli transalpini. Nel gruppo di lavoro anche Adrien Theaux, Johan Clarey e David Poisson. Da non perdere due video dove si vede Gauthier in allenamento in gigante e superg a Ushuaia nei giorni scorsi... Gauthier de Tessieres in gigante Gauthier de Tessieres in super G (continua)

[ 18/04/2010 ] - I francesi per la stagione 2010/2011
Il consiglio federale della Federazione Francese di Sci (FFS) riunita in consiglio ha annunciato ieri sera la composizione ufficiale delle squadre maschili e femminili per la Coppa Europa e la Coppa del Mondo per la stagione 2010/2011. Il DT del settore Alpino è sempre Yves DImiers, così come rimangono Jean-Philippe Vulliet alla guida del settore femminile e maschile. Pochissimi cambiamenti nelle squadre: altre ai già citati ritiri di Tissot, De Leymarie e Anselmet e al cambio di gruppo per De Tesseries le differenze dallo scorso sono tutte in alcune promozioni in Cdm di giovani che han fatto bene in CE ovvero Bailet, Gauthier, Geroudet, Pellissier, Marmottan per le ragazze e Pittin, Maxime Tissot, Obert e Pinturault per i ragazzi. Ecco il quadro completo della compagine transalpina: Coppa del Mondo Uomini - direttore Tecnico Gilles Brenier gruppo velocità: Yannick Bertrand, Pierrik Bourgeat, Johan Clarey, Pierre Emmanuel Dalcin, Guillermo Fayed, Sebastien Pichot, David Poisson, Adrien Theaux, Gauthier De Tessieres, Alexandre Pittin Responsabile: Patrice Morisod assistito da Stephane Sorrel, Xavier Fournier Bidoz e Sebastien Carrier. gruppo tecnico: Thomas Fanara, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Thomas Mermillod Blondin, Steve Missillier, Cyprien Richard, Maxime Tissot, Anthony Obert, Alexis Pinturault Responsabile: David Chastan assistito da Stephane Quittet, Laurent Buttafoghi, Frederic Perrin e Olivier Pedron Coppa del Mondo Donne - direttore Tecnico Jean Philippe Vulliet gruppo velocità: Ingrid Jacquemod, Marie Marchand-Arvier, Aurelie Revillet, Marion Rolland, Marion Pellissier, Jermonie Geroudet, Marine Gauthier e Margot Bailet Responsabile: Laurent Chretien assistito da Christophe Saioni e Nicolas Fournier gruppo tecnico: Sandrine Aubert, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Olivia Bertrand, Marion Bertrand, Claire Dautherives, Anemone Marmottan, Nastasia Noens, Tessa Worley Responsabile: Anthony Sechaud assistito da Philippe Willmann e ... (continua)

[ 29/03/2010 ] - Campionati Francesi: 10 gare, 11 vincitori
Si sono chiusi lo scorso weekend a Les Menuire, in Savoia, i campionati nazionali francesi. Dieci gare (slalom, gigante, superg, discesa e supercombinata) che han visto 11 vincitori diversi grazie all'ex-equo in discesa tra Yannick Bertrand e Adrien Theaux, che ha vinto anche il titolo in superg davanti a Sebatien Pichot e Paul Schroder. In discesa terzo gradino del posio per Johan Clarey. In gigante titolo a Alexis Pinturault davanti a Cyprien Richard e Adrien Theaux mentre tra i pali stretti si mette in luce Mathieu Faivre (che chiude terzo in supercombinata) davanti a Maxime Tissot, Mermillod Blondin e Julien Lizeroux. In questa stagione Mathieu Faivre, classe 1992, ha vinto l'oro in gigante ai Mondiali Juniores di Les Houches, è salito sul podio in Coppa Europa e ha esordito in Cdm alle finali di Garmisch. Tra le ragazze ottimi risultati per la veterana Ingrid Jacquemod che chiude prima in supercombinata, seconda in superg e terza in discesa. In slalom il titolo va a Nastasia Noens, in gigante ad Anemone Marmottan, in superg a Marie Marchand-Arvier e in discesa ad Aurelie Revillet. (continua)

[ 09/03/2010 ] - Finali 2010 a Garmisch: tutti i convocati
Entrano nel vivo da mattina le Finali della stagione 2009/2010 a Garmisch Partenkirchen. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali: - i primi 25 della classifica di ogni specialità - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti - il Campione Olimpico di Vancouver - il Campione del Mondo Juniores In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Ivica Kostelic, Silvan Zurbriggen, Benni Raich, Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Mattias Hargin, Giuliano Razzoli, Michael Janyk, Manfred Pranger, Manfred Moelgg, Andre Myhrer, Mitja Valencic, Julien Cousineau, Steve Missillier, Lars Myhre, Axel Baeck, Urs Imboden, James Cochran, Marc Gini, Akira Sasaki, Naoki Yuasa, Brad Spence, Ted Ligety. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Reto Schmidiger + gli atleti over 500 punti non compresi (Janka, Cuche, Svindal, Walcchofer) Gigante maschile: Ted Ligety, Max Blardone, Marcel Hirscher, Benni Raich, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Davide Simoncelli, Aksel Lund Svindal, Cyprien Richard, Didier Cuche, Alexander Ploner, Manfred Moelgg, Romed Baumann, Philipp Schoerghofer, Alberto Schieppati, Marc Berthod, Truls Ole Karlsen, Hannes Reichelt, Sandron Viletta, Ondrey Bank, Markus Larsson, Steve Missilier, Thomas Mermillod Blondin, Michael Gufler, Jean-Philippe Roy. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Mathieu Faivre + gli atleti over 500 punti non compresi (Kostelic, Zurbriggen, Lizeroux, Walchhofer, Herbst) Superg maschile: Michael Walcchofer, Aksel Lund Svindal, Erik Guay, Benni Raich, Carlo Janka, Mario Scheiber, Didier Cuche, Manuel Osborne-Paradis, Hannes Reichelt, Patrick Staudacher, Tobias Gruenenfelder, Ted Ligety, Didier Defago, Adrien Theaux, Werner Heel, Bode Miller, Ales Gorza, Georg Streitberger, Robbie Dixon, Christof Innerhofer, Andrej Jerman, Andrew Weibrecht, Marco Buechel, Klaus Kroell, Marco Sullivan. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Maxence Muzaton + gli ... (continua)

[ 31/01/2010 ] - Olimpiadi:Italiani, Svizzeri, Francesi, Finlandesi
Ufficializzata la selezione azzurra, dopo l'infortunio di Nadia Fanchini: Federica Brignone, Chiara Costazza, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Elena Fanchini, Johanna Schnarf, Daniela Merighetti, Lucia Recchia per le ragazze e Massimiliano Blardone, Cristian Deville, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Manfred Moelgg, Dominik Paris, Alexander Ploner, Davide Simoncelli, Patrick Staudacher, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler. Ufficializzata anche la selezione elvetica. Visti i numerosi infortuni sono solo 5 le ragazze convocate: Dominique Gisin, Nadja Kamer, Nadia Styger, Andrea Dettling, Fabienne Suter. Per gli uomini saranno in gara: Berthod Marc, Cuche Didier, Defago Didier, Gini Marc, Gruenenfelder Tobias, Hoffmann Ambrosi, Janka Carlo, Kueng Patrick, Viletta Sandro e Zurbriggen Silvan. Pronti anche 22 transalipini per Vancouver: la Commissione Nazionale ha preparato una lista di 12 donne e 10 uomini. Uomini: Clarey, Poisson, Theaux, Fayed, Richard, De Tessieres, Mermillod-Blondin, Missillier, Lizeroux, Maxime Tissot. Donne: Aubert, Rolland, Marchand-Arvier, Jacquemod, Barioz, Barthet, Worley, O. Bertrand, Dautherives, Noens, Marmottan, Revillet . Corta, ma non priva di ambizioni, la lista degli atleti finnici stilata dal DT Leskinen. Punta di diamante del team Tanja Poutiainen, che sarà al cancelletto con Sanni Leinonen. Tra gli uomini presenti Markus Sandell, Andreas Romar e Jukka Leino: il primo ritorna dall'infortunio patito a fine settembre a Pitztal dove ha perso un rene e la milza, e nonostante non abbia alcun risultato in stagione il comitato finlandese ha deciso di convocarlo ugualmente. (continua)




 
titoletto copyright fantaski
 baffo fantaski titoletto contatti baffo fantaski titoletto riconoscimenti