|
|
 |
|
 |
 |
Calendario |
| Risultati | | Classifiche | | Statistiche | | FantaSkiTool® | | Tornei | | Leghe | | FantaStorico | |
|
 |
 |
|
|
|
|
|
|
- RICERCA
NELLE NOTIZIE
" Casse " è presente in queste 1251 notizie:
|
|
 |
[
20/01/2023
] - Kriechmayr vince la prima discesa sulla Streif, Schieder 2/o Paris 5/o
Vittoria ma sopratutto Gloria per Vincent Kriechmayr che vince la prima discesa sulla Streif di Kitzbuehel davanti al delirante pubblico austriaco.Vincent, che aveva già vinto qui ma in superg, conquista la terza vittoria stagionale in discesa, la 15/a della carriera, e complici gli errori di Kilde si avvicina all'austriaco in classifica di specialità (537 a 419).Una Streif più "facile" rispetto ad altre edizioni perchè meno estrema e meno ghiacciata, ma proprio per questo più sciabile e con maggior margine per gli atleti per spingere e cercare i limite.Parterre ricchissimo di VIP, personalità e campioni del passato: Eberharter, Strobl, Cuche e Svindal solo per citarne alcuni.Come sempre gara ricca di emozioni (splendide le riprese dal drone) con l'elvetico Niels Hintermann secondo a +0.31, e fino al pettorale 28 due atleti ex-aequo al terzo posto a +0.39: il norvegese Sejersted e il nostro Dominik Paris.La Streif regala sorprese: oggi Jared Goldberg (#28) trova grande velocità alla stradina e chiude a +0.35, riportando gli USA sul podio della discesa di Kitz 9 anni dopo Bode Miller, e buttando giù dal podio Sejersted e Paris, per soli 4 centesimi.Ma le sorprese non sono finite: Florian Schieder, pettorale #43, è velocissimo sulla stradina - che è andata velocizzandosi con il passare del tempo - e riesce a portare velocità anche nella parte finale conquistando uno splendido secondo posto a +0.23, buttando giù dal podio (a sua volta) Goldberg e conquistando il primo podio nonchè ovviamente il miglior risultato della carriera.Ottima gara comunque per 'Domme' (5/o finale) che dopo una prima parte di stagione totalmente da dimenticare ha mostrato segnali di risveglio a Wengen e oggi ha ritrovato ancora una volta il suo enorme feeling con questo tracciato (4 vittorie, 8 podi complessivi): l'altoatesino tiene un buona linea sulla Steilhang, perde nella stradina, poi scia bene fino alla Traversa e chiude a soli 8 centesimi da Hintermann.Completano la top10 Hrobat 7/o a ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
19/01/2023
] - Kitz: Sarrazin il più veloce nella 2/a prova; Casse 5/o
Seconda e ultima prova cronometrata per gli uomini jet di Coppa del Mondo sulla Streif di Kitzbuehel. Una giornata in cui gli atleti hanno cercato nuovamente la miglior confidenza con la neve, lavorando sul tracciato di gara per aumentare il feeling con la mitica pista austriaca, che presentava un fondo modificato dalle nevicate cadute sulla località tirolese.Miglior tempo per Cyprien Sarrazyn in 1:56.89: fino alla scorsa stagione il transalpino ha avuto risultato di rilievo solo in gigante, mentre in questa si è messo in luce sopratutto nelle prove di velocità.Secondo tempo di un soffio (+0.04) per l'elvetico Niels Hinterman, terzo miglior crono per il padrone di casa Otmar Striedinger, a +0.15.Quarto il canadese Alexander Cameron (+0.30), mentre il primo azzurro è ancora Mattia Casse 5/o a +0.33: il piemontese ha fatto segnare un buon parziale all'uscita della stradina, mentre ha rallentato nello schuss finale.Nei top10 anche Innerhofer 7/o a +0.61, mentre Dominik Paris è 16/o a +0.92, con parziali alti negli ultimi due settori.Guglielmo Bosca ha chiuso al 22esimo posto, più attardato Pietro Zazzi 43esimo, Matteo Marsaglia 47esimo, Florian Schieder 52esimo e Nicolò Molteni 61esimo.Ecco le parole degli azzurri:Mattia Casse: “Pista umana diciamo: finalmente si riesce a sciare anche giù dalla Streif! Dicono tutti sia facile, ma per una volta che non ci si mette la pista si può spingere, in condizioni non estreme. Oggi ho messo in campo una versione migliore di me, e pian piano cominciamo a costruire. Un pochino più dura diventerà, ma più di così non penso cambi troppooeDominik Paris: “Pensavo le condizioni fossero più difficili; invece, era quasi come la prima prova. C’era molto grip, solo che hanno cambiato un po’ di porte e si giocherà molto lì: si può perdere come guadagnare tanto. Speriamo che la pista aumenti di difficoltà, così la gara diventerà più interessante e bisognerà essere precisi e non sbagliare per non perdere molte posizionioeMatteo Marsaglia: “Oggi ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
17/01/2023
] - Kitz: Cochran il più veloce nella prima prova, Casse 9/o
L'americano Ryan Cochran-Siegle ha fatto segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata sulla Streif di Kitzbuehel, chiudendo il mitico tracciato tirolese in 1:55.38, con soli 13 centesimi sul leader della discesa Aleksander Kilde (con salto di porta), che dalla stradina in avanti ha fatto segnare il miglior tempo in tutti i settori del tracciato.Terzo tempo per Romed Baumann a +0.15, vicino anche Marco Odermatt a +0.22 e ancora Svizzera con Niels Hintermann a +0.45.Distacchi abbastanza contenuti nella top10: Goldberg 6/o a +0.66, Ganong 7/o a +0.69, Allegre 8/o a +0.80 e Babinsky 10/o a +1.29.In mezzo c'è il primo azzurro Mattia Casse 9/o a +1.23, con il miglior tempo nel primissimo settore.Paris è appena fuori dai top10 a +1.28, poi Schieder 18/o a +2.07, Innerhofer 26/o a +2.50; più attardati Marsaglia, Zazzi, Bosca e Molteni.A causa delle previsione meteo la giuria ha già deciso di cancellare la prova di domani, appuntamento giovedì con il terzo allenamento in programma. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
16/01/2023
] - Otto Azzurri per Kitz
Comincia l’attesissima settimana di Kitzbuehel, dove gli uomini jet di Coppa del mondo avranno in programma le tre prove cronometrate di martedì 17, mercoledì 18 e giovedì 19 gennaio, seguite da due discese, marchio dell’Hahnenkamm, venerdì 20 e sabato 21. La partenza sarà sempre alle 11.30. Per lo slalom di domenica 23, invece, lo start sarà alle 10.30 con la seconda manche prevista alle ore 13.30.Saranno otto gli azzurri convocati a prender parte all’appuntamento con la velocità della Streif: Dominik Paris, Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Christof Innerhofer, Pietro Zazzi, Niccolò Molteni e Florian Schieder.Sarà sicuramente un week-end speciale per Paris, che torna a Kitzbuehel, una delle piste che ama di più e dove ha vinto tre volte in discesa (2013, 2017 e 2019) e una in superG (2015), curiosamente sempre in anni dispari. Nella storia dello sci in discesa, oltre ai tre successi già citati, si registrano le vittorie di Kristian Ghedina nel 1998 e Peter Fill nel 2016.Complessivamente gli azzurri – solamente tra discesa e supergigante -, sono saliti ben 27 volte sul podio nella località austriaca, a partire dal secondo posto ex aequo di Stefano Anzi e Giuliano Besson del 1974, fino al terzo posto di Dominik Paris nel 2021. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
14/01/2023
] - Mattia Casse: "Un bel podio dietro Kilde e Odermatt"
Splendido terzo posto per Mattia Casse nella discesa di Wengen, secondo podio stagionale dopo quello della Val Gardena.Ecco il piemontese: "Abbiamo sempre pensato che da Wengen per far bene bisognava partire davanti, ed infatti così è stato con numero basso e ho fatto una bella gara. Ho attaccato dall’inizio alla fine, uscendo fuori bene dalla Kernen-S, ho mantenuto bene la velocità sotto, dove ieri avevo sbagliato, mentre oggi sono andato bene anche nell’ultimo pezzo. Oggi un bel podio dietro Kilde e Odermatt. Per me era importante trovare feeling e continuità di sciata. Il podio era arrivato in Gardena, qua è arrivato il secondo: un gennaio cominciato bene e cerchiamo di continuare con questo trend, con questa solidità di sciata."Dominik Paris, chiude 9/o: "Tappa positiva anche se peccato per il podio che oggi ci sarebbe stato bene. Ho fatto un errore, ma non ci voleva il secondo perché nella parte centrale ero veloce. In fondo son entrato nella neve riportata e non riuscivo più a far bene. Positivo essere veloce di nuovo. Ora so che la sicurezza sugli sci è a posto, posso spingere al limite e mi da tanto. A Kitzbuehel cambierò atteggiamento, ma spero di riuscire a portare anche lì tutta questa positività."Matteo Marsaglia è 11/o: "Aldilà del risultato ho trovato quelle sensazioni che quest’anno ho fatto un po’ di fatica ad avere. Ho cambiato qualcosina nei materiali negli ultimi giorni, spero sia quello così me lo porto avanti ancora qualche gara: mi son veramente divertito. Fortunatamente c’è stato un giorno di pausa che mi ha permesso di recuperare, sono contento per la sensazione e per il risultato. Vedere Mattia in zona podio mi ha molto motivato, Paris che ha trovato un’altra ottima gara è davvero bello." Mattia Casse è terzo a Wengen Aleksander Kilde vince il SuperG di Wengen (continua)
|
|
|
|
|
|
[
14/01/2023
] - Fantaski Stats - Wengen 2023 - discesa maschile
19/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 6/a di 11 discese della stagione 83/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Feuz B. 3) Paris D. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Feuz B. 2020: 1) Feuz B. 2) Paris D. 3) Dressen T. 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Feuz B. 3) Kilde A. A. 2018: 1) Feuz B. 2) Svindal A. 3) Mayer M. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Marc Girardelli (5); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); 19/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 10/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 37/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 15/o in discesa 187/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 49/a in discesa per Marco Odermatt è il 42/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Mattia Casse è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'Italia ha conquistato 126 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 239; Austria 132; Italia 126; Norvegia 116; Francia 47; Germania 30; U.S.A. 16; Slovenia 10; Finlandia 4; Canada 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.18 [#27] - 1984 ; Christof Innerhofer (ITA) pos.30 [#16] - 1984 ; Alexis Monney (SUI) pos.10 [#37] - 2000 ; Elian Lehto (FIN) pos.27 [#41] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Mattia Casse (ITA)[pos.3], Alexis Monney (SUI)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
14/01/2023
] - Kilde domina la discesa di Wengen, Casse ottimo terzo
Aleksander Aamodt Kilde aggiorna il libro dei record vincendo anche la discesa libera di Wengen, dopo aver vinto ieri il superg, e portandosi a 19 vittorie in carriera, e sei in stagione di cui quattro nella disciplina regina. Kilde raggiunge anche Lasse Kjus nei plurivincitori in discesa con 10 sigilli.Questa mattina la giuria ha deciso di abbassare la partenza della discesa alla quota della combinata, a causa del vento nella parte alta (dato in crescita); una gara che il norvegese ha chiuso in 1:43.14, dunque con tempi molto simili al superg di ieri, che però aveva tracciatura differente e velocità differenti nei vari punti chiave del tracciato.Pubblico delle grandi occasioni - come sempre qui a Wengen - pronto a infiammarsi per gli atleti elvetici e in particolare per Beat Feuz, alla penultima gara della carriera.Kilde è sceso mentre il nostro Mattia Casse era leader provvisorio della gara: il norvegese è stato perfetto nei primi due settori uscendo velocissimo dalla Kernen-S e facendo il miglior tempo anche nella S finale, piombando sul traguardo con 1 secondo sull'azzurro.Un tempo inavvicinabile per tutti gli avversari: ci ha provato Marco Odermatt che ha accusato quasi 4 decimi nel primo settore, migliorandosi sempre di più e chiudendo a +0.88. Ancora un podio dunque per il leader della classifica generale, il 13/o della stagione, a dimostrazione di un rendimento stellare.AZZURRI - Splendido terzo posto dunque per Mattia Casse che conquista il secondo podio stagionale (e della carriera) dopo la Val Gardena: il piemontese è stato bravissimo nella Kernen-S a portare fuori velocità per il tratto seguente, e si porta al 7/o posto della classifica di specialità.Una giornata finalmente positiva per gli Azzurri con Dominik Paris 9/o a +1.63: il campione della Val d'Ultimo commette diversi errori ma dimostra carattere e velocità, nonchè il miglior parziale nel terzo settore.Sorride anche Matteo Marsaglia 11/o a +1.83 (affronta la Kernen-S con una spazzaneve rimanendo ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
13/01/2023
] - Paris: "per me oggi un risultato importante"
Ecco le parole degli azzurri al termine del superg di Coppa del mondo a Wengen.Dominik Paris, 5/o: "È stato molto importante per me questo risultato oggi. È stato un anno difficile, in cui in partenza non è girato niente. Ho cercato di preparami bene per Wengen, non mi aspettavo venisse subito così, ma sono molto molto contento. Ero concentrato, ma non è facile dimenticare quando non vedi la luce alla fine del tunnel, non sapendo cosa fare per tornare veloce. Oggi ho dato il mio massimo, ed ero anche abbastanza sicuro perché questa pista è più andante con meno curva, e ho cercato di fare velocità...è un ottimo piazzamento. È stato difficile con questa neve, parte alta molto buona ma tante parti con molti grumi e temperatura alta. Non era pulitissima, per questo ballava un po’. In prova è andata bene ed ero in fiducia, domani darò il massimo. Sappiamo che Feuz vorrà prendersi l’ultima vittoria, ma io cercherò di star lì se non davanti."Mattia Casse, 13/o: "La neve non era durissima ma alla fine 1’50oe di superg. Infatti commentavamo che anche oggi era dura, ma siamo stati fortunati di correre. Una prova in cui ho preso un po’ di vento sopra, in basso ho cercato di mollare anche se troppo diretto e ho perso qualcosa. Avrei dovuto rischiare un po’ di più ma il feeling con il superg era molto meglio in questi giorni ma pensiamo alla discesa. Alcuni si sono risparmiati in prova, ma domani ci saranno tanti pretendenti per podio e le prime dieci posizioni, ma noi cercheremo di farci trovare presenti" (continua)
|
|
|
|
|
|
[
13/01/2023
] - Kilde vince il superg di Wengen su Rogentin; Paris 5/o
Aleksander Kilde ha vinto il superg sul Lauberhorn di Wengen confermando ancora una volta la sua classe in questa specialità; è la 18/a vittoria in carriera, la 9/a in superg, la 5/a in stagione.E' il quarto superg della stagione, il terzo corso a Wengen dopo le edizioni 1994 e 2022, anche perchè la conformazione della pista lo rende molto simile ad una discesa con partenza abbassata, e infatti è uno dei superg più lunghi di sempre.Il norvegese si è preso alcuni rischi nella parte alta dove è stato velocissimo, ha affrontato al meglio la Kernen-S e nonostante una sbavatura è arrivato nel settore successivo con 74 centesimi sull'elvetico Rogentin, in quel momento leader, poi - dopo aver lasciato qualcosa sul finale - Kilde ha chiuso in 1:47.84."E' incredibile, ho cercato di tenere alta la velocità spingendo al massimo, sono andato al limite, ogni tanto funziona ogni tanto meno!" ha raccontato Kilde al parterre.Primo podio in carriera per Stefan Rogentin, già autore del miglior tempo nella prima prova: l'elvetico chiude a +0.27, con il miglior tempo nel settore centrale, e poi ancora Svizzera con il solito Odermatt a +0.66, che conquista il 12/o podio stagionale e rimane pettorale rosso di specialità.TOP10 - Ai piedi del podio troviamo Vincent Kriechmayr a +1.10, poi il primo azzurro Dominik Paris 5/o a +1.17. Una buona gara per 'Domme', il miglior risultato di una stagione fin qui tribolata, con il miglior tempo nel tratto finale.Alle sue spalle Cochran-Siegle 6/o a +1.36, poi altri tre elvetici Beat Feuz a +1.42, Gino Caviezel 8/o a +1.65 e Loic Meillard 9/o a +1.66. Infine Giezendanner chiude la top10 a +1.67.AZZURRI - Dopo i primi 30 atleti il secondo azzurro è Mattia Casse 13/o a +1.78, Guglielmo Bosca è 19/o a +1.94. Innerhofer è finito nelle reti nella parte alta, al 'Canadian Corner', senza conseguenze.Purtroppo la gara è stata a lungo interrotta dopo la caduta di Giovanni Franzoni, pettorale #33: il bresciano è finito nelle reti ad alta velocità, e dopo i ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
11/01/2023
] - Wengen: Hintermann il più veloce in prova, Casse 3/o
Il padrone di casa Niels Hintermann ha chiuso con il miglior tempo la seconda prova cronometrata sul Lauberhorn di Wengen, sul pendio completo con partenza dall'alto, bloccando il crono su 2:30.81, precedente il norvegese Sejersted i 11 centesimi.Terzo tempo per il primo azzurro Mattia Casse, ieri uscito nella prima prova ed oggi staccato di soli 15 centesimi.Seguono il francese Sarazzin (sempre più a suo agio nella velocità) a +0.38, poi il leader di specialità Kilder (+0.63) e il tedesco Sander 6/o a +0.64Settimo e ottavo tempo per altri due azzurri: Innerhofer (+0.69) e Paris (0.96).Da notare che nonostante gli oltre 4km di tracciato i primi 10 sono racchiusi in meno di un secondo.Più attardati e fuori dai top30 Marsaglia, Schieder, Franzoso, Bosca, Molteni e Franzoni (ieri caduto al Hanneggschuss).Domani, giovedì 12 gennaio, non si terrà la terza prova cronometrata: il comitato organizzatore ha comunicato nel pomeriggio che il terzo allenamento è stato annullato avendone già completati due (il primo da quota abbassata, quello odierno sul tracciato completo.) Il programma di gare proseguirà venerdì con il superg e domenica con la discesa libera. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
10/01/2023
] - Wengen: Rogentin guida la prima prova, Paris 6/o
L'elvetico Stefan Rogentin ha fatto segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata sul Lauberhorn di Wengen, chiudendo in 1:46.40, dunque su tracciato accorciato con partenza abbassata, a causa delle nevicate di ieri notte.Seconda posizione per il veterano francese Johan Clarey a +0.21, poi il leader di specialità Aleksander Aamodt Kilde (+0.58) e il 'local hero' Beat Feuz, alla sua penultima gara in carriera (+0.67).Sesto tempo per il primo azzurro Dominik Paris (+0.74); Innerhofer è 12/o a +1.19, Matteo Marsaglia 26/o a +1.85, poi Schieder a +2.28.E' caduto senza conseguenze Mattia Casse perdendo uno sci al Hundschopf, così come Giovanni Franzoni, nella zona del Hanneggschuss.Le previsioni meteo non sono buone: si spera di poter correre le prove di domani e giovedì, in caso contrario sabato si dovrà partire dalla quota di oggi, sopra il salto del Hundschopf.L’Italia, solamente in discesa, vanta complessivamente 11 podi nella storia nella celebre località svizzera, di cui quattro successi: Herbert Plank nel 1976, Kristian Ghedina nel 1995 e 1997, fino a Christof Innerhofer nel 2013. Per quanto riguarda i piazzamenti, gli azzurri annoverano tre secondi posti con Herbert Plank nel 1975, Peter Runggaldier nel 1994 e l’ultimo di Dominik Paris nel 2020. Il campione della Val d’Ultimo è stato anche l’ultimo azzurro a salire sul podio della discesa a Wengen, terzo lo scorso anno, preceduto negli annali dello sci nella stessa posizione da Innerhofer nel 2012, Peter Fill nel 2007 e Herbert Plank nel 1974. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
09/01/2023
] - I 9 velocisti convocati per la tappa di Wengen
Sono nove i convocati che prenderanno parte da martedì 10 gennaio alle prove in vista della discesa sul Lauberhorn di Wengen in programma sabato 14 gennaio, preceduta da un supergigante venerdì 13 gennaio. Il direttore tecnico Massimo Carca ha convocato Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Florian Scheider, Matteo Franzoso, Giovanni Franzoni e Nicolò Molteni.L’Italia, solamente in discesa, vanta complessivamente 11 podi nella storia nella celebre località svizzera, di cui quattro successi: Herbert Plank nel 1976, Kristian Ghedina nel 1995 e 1997, fino a Christof Innerhofer nel 2013. Per quanto riguarda i piazzamenti, gli azzurri annoverano tre secondi posti con Herbert Plank nel 1975, Peter Rungalddier nel 1994 e l’ultimo di Dominik Paris nel 2020. Il campione della Val d’Ultimo è stato anche l’ultimo azzurro a salire sul podio della discesa a Wengen, terzo lo scorso anno, preceduto negli annali dello sci nella stessa posizione da Innerhofer nel 2012, Peter Fill nel 2007 e Herbert Plank nel 1974. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
02/01/2023
] - I velocisti in allenamento tra La Thuile e Val di Fassa
Prime sessioni di allenamento del 2023 per le squadre maschili di Coppa del mondo di sci alpino.Il DT Massimo Carca, responsabile delle squadre azzurre di sci alpino maschile, ha deciso di convocare da lunedì 2 a giovedì 5 gennaio Guglielmo Bosca, Pietro Zazzi e Nicolò Molteni per una serie di allenamenti nella località valdostana di La Thuile, accompagnati dai tecnici Christian Corradino, Adam Peraudo, Marta Irvin ed Eros Belingheri. Presente nelle medesime date anche la squadra maschile di Coppa Europa con Gregorio Bernardi, Federico Scussel e Federico Simoni, supervisionati da Alexander Prosch, Matteo Ferrara e Luca Alasonatti.Sempre tra gli uomini jet di Coppa del mondo, saranno invece in Val di Fassa, da martedì 3 a venerdì 6 gennaio, Mattia Casse, Christof Innerhofer e Florian Schieder, accompagnati dal pool di tecnici federali composto da Lorenzo Galli, Patrick Staudacher, Davide Verga ed Einar Prucker.Saranno invece ad allenarsi oltralpe, precisamente nella località francese di Monginevro da lunedì 2 a giovedì 5 gennaio, i ragazzi della squadra di gigante di Coppa del mondo composta da Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Giovanni Franzoni e Alex Hofer. Ad assisterli lo stesso dt Carca, Peter Fill, Davide Marchetti, Fabio Della Torre, Riccardo Coriani, Maurizio Urbani e Valter Girardi. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
29/12/2022
] - Innerhofer: "gara veramente difficile. Guardiamo avanti"
E' stata una giornata difficile per gli Azzurri sulla 'Stelvio' di Bormio: il migliore è stato Christof Innerhofer 19/o: "Gara veramente difficile, forse la più difficile di sempre. Io sono quindici anni che parto con i primi numeri e non ero più abituato a scendere con tutti questi segni in pista, ho cambiato set-up cambiando l’attacco ma non ero abituato alla reazione dello sci e quindi non ero così in fiducia. Ho fatto delle curve nettamente migliori, ma poi altre in cui mi ha sparato fuori. Peccato per quell’errore a fine piano che mi è costato un po’ di decimi. Meglio degli ultimi giorni, anche se sono già grande ma si impara sempre e ieri avrei dovuto usare un set-up diverso con le condizioni difficili. Chiudiamo questa pagina e pensiamo all’anno prossimo."Non sorride Mattia Casse, 28/o, che ha allungato le linee nelle parte alta perdendo molta velocità: "Ho portato a casa la pelle, una gara un po’ così, difficile su cui ci lavoreremo sopra e faremo in modo che non accada più. Un superg molto estremo con le curve molto accentuate, ritmi diversi e dopo tre giorni così intensi non era una passeggiata. Oggi mi son divertito poco e non ho avuto buone sensazioni: dobbiamo lavorarci su e lo faremo."Sorride almeno Giovanni Franzoni che è 22/o, suo miglior risultato in carriera: "Non son stato benissimo negli ultimi due giorni ma stamattina mi sentivo meglio. Faticoso fare tre giorni di prove più il superg, con la stanchezza che comincia a sentirsi l’ultimo giorno però ci siamo allenati tutta l’estate apposta. Oggi era bello, dovevo rischiare un po’ di più e ho sbagliato un po’ le linee in alto. Non mi son sentito tanto bene, l’ultima parte l’ho sciata abbastanza bene: sono soddisfatto a metà. Per come sto sciando sto puntando a qualcosa di più di questo piazzamento, ma va bene visto che non mi sono classificato nelle ultime due gare: bisogna sempre tenere giù il gas." (continua)
|
|
|
|
|
|
[
29/12/2022
] - Capolavoro Odermatt nel superg di Bormio; azzurri indietro
Nella giornata dell'annuncio-choc di Matthias Mayer, Marco Odermatt disegna un capolavoro sulla Stelvio di Bormio vincendo il terzo superg stagionale, e conquistando la quinta vittoria stagionale, 16/a in carriera, la sesta in superg, pareggiando i conti con l'illustre connazionale Didier Cuche.Davvero una prova eccezionale dell'elvetico, che va anche in rotazione nella parte alta, rischia, scia su linee quasi impossibili per gli altri e si mangia le porte finali come nessuno, chiudendo in 1:29.27.Kriechmayr, vincitore ieri in discesa, prova a rimanere sulla scia dell'elvetico facendo il miglior tempo nella parte alta (quasi 4 decimi su Odermatt), ma poi perde progressivamente terreno e chiude a +0.64.Ottimo il terzo tempo di Loic Meillard a +1.22: primo podio in carriera in superg per l'elvetico, che in questo dicembre è stato anche terzo in slalom in Isere e quarto in Badia in gigante.Giù dal podio Daniel Hemetsberger che con il #27 fa tremare Meillard: l'austriaco chiude a +1.36 con un finale velocissimo.Ottimo quinto Alexis Pinturault (+1.40) che comunque dimostra continuità con il terzo posto di Beaver Creek, arrivato dopo un digiuno di 8 anni.Conferme anche per James Crawford 6/o a +1.51, tre centesimi più veloce dell'elvetico Rogentin.Mastica amaro Aleksander Kilde, uno dei favoriti con Odermatt: il norvegese rischia molto e commette un paio di gravi errori, distendendosi sul tracciato e rialzandosi velocemente, chiudendo 8/o a +2.15.Chiudono la top10 Babinsky 10/o a +2.20 e Caviezel 10/o a +2.26.Da notare il risultato della squadra elvetica: Odermatt e Meillard sul podio, Rogentin 7/o, Caviezel 9/o, Murisier 12/o!GLI AZZURRI - Giornata amara per gli azzurri: il primo in classifica è Christof Innerhofer 19/o a +2.80 che certamente migliora rispetto alla prova incolore di ieri, ma che aspirava almeno ad una top10, su questa pista e con queste condizioni.Può sorridere Giovanni Franzoni che chiude 22/o con il #32 a +3.38, cogliendo il miglior risultato in ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
28/12/2022
] - Fantaski Stats - Bormio 2022 - discesa maschile
13/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 5/a di 12 discese della stagione 47/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Paris D. 2) Odermatt M. 3) Hintermann N. 2020: 1) Mayer M. 2) Kriechmayr V. 3) Kryenbuehl U. 2019: 1) Paris D. 2) Kryenbuehl U. 3) Feuz B. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Mayer M. 2018: 1) Paris D. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 14/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 7/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 29/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 12/o in discesa 409/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 111/a in discesa per James Crawford è il 3/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Aleksander Aamodt Kilde è il 35/o podio della carriera, il 14/o in discesa il miglior azzurro è Mattia Casse, 9/o in 1.56.92, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 106 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 184; Austria 133; Canada 129; Italia 106; U.S.A. 67; Norvegia 64; Francia 23; Germania 13; Cile 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.14 [#21] - 1984 ; Christof Innerhofer (ITA) pos.22 [#20] - 1984 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.26 [#50] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], James Crawford (CAN)[pos.2], Florian Schieder (ITA)[pos.13], Pietro Zazzi (ITA)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Justin Murisier (SUI)[pos.7], Julian Schuetter (AUT)[pos.22], Giovanni Franzoni (ITA)[pos.26], Henrik Von Appen (CHI)[pos.29], Tutti i ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
28/12/2022
] - Kriechmayr domina la Stelvio di Bormio, Casse 9/o
Grande spettacolo sulla Stelvio di Bormio, dove questa mattina è andata in scena una discesa libera che è giustamente considerata tra le più belle del circuito.L'austriaco Vincent Kriechmayr domina la gara con una prova eccellente: velocissimo nella parte alta, arriva alla Carcentina con mezzo secondo di vantaggio sul canadese Crawford leader provvisorio, è ottimo sul salto di San Pietro dove salta meno degli altri (34 metri), ed è praticamente il migliore in tutti i settori tranne nel finale dove perde qualche decimo.Una Stelvio tirata a lucido, davvero brutale: ghiacciata, impegnativa, difficilissima, dove gli atleti sono costretti a lavorare ad ogni metro del tracciato, prima nella parte alta, poi affrontare la diagonale della Carcentina, saltare per 45 metri sul San Pietro, e a quel punto le gambe e le energie non ci sono più, ma ci sono ancora i curvoni finali prima del traguardo.IL PODIO - Per Kriechmayr è la 14/a vittoria in carriera, la 7/a in discesa, la seconda stagionale dopo quella della Val Gardena.Splendido secondo posto per James Crawford, miglior risultato in carriera in discesa, e ormai sempre più nell'olimpo della velocità: il canadese chiude a 4 decimi, grazie ad un velocissimo tratto finale.Terzo gradino del podio per il leader della specialità Aleksander Aamodt Kilde, che rimane pettorale rosso: il norvegese arriva alla Carcentina con 4 decimi di svantaggio, poi va due volte in rotazione e perde velocità nel finale, chiudendo a +0.68.Ai piedi del podio rimane Marco Odermatt che cerca ossessivamente la prima vittoria in discesa, un quarto posto (+1.46) che su una pista come questa dimostra tutto il valore dell'elvetico. CASSE / PARIS - Quinto tempo per Cochran-Siegle, sesto il primo azzurro: Mattia Casse è il nostro velocista più in forma, e chiude 9/o a +2.24, sciando bene nella parte alta, poi una sbavatura sul San Pietro gli fa perdere velocità.Alle sue spalle il secondo azzurro Dominik Paris: il 'Re della Stelvio' non è davvero nel momento ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
27/12/2022
] - Bormio: Casse alle spalle di Kilde nella 2/a prova
Seconda e ultima prova cronometrata per gli uomini jet di Coppa del Mondo sulla Stelvio di Bormio.Una giornata in cui gli atleti hanno cercato nuovamente la miglior confidenza con la neve, lavorando sui passaggi più tecnici del tracciato per aumentare il feeling in vista della discesa. Ancora molto apprezzato il fondo della pista che appare in ottime condizioni, duro e compatto, malgrado le temperature siano state ben sopra lo zero termico negli ultimi giorni.Alexander Aamodt Kilde ha chiuso nettamente davanti a tutti in 1:56.27, con ottimi parziali in ogni settore, ma alle spalle del norvegese c'è il nostro Mattia Casse a +1.13, confermando il buon feeling del 32enne portacolori delle Fiamme Oro con i nuovi materiali.Il piemontese, è stato favoloso nel tratto conclusivo dopo il San Pietro, guadagnando addirittura 34 centesimi sullo stesso Kilde che già aveva fatto il vuoto."Ho messo insieme quello che ho visto ieri con i nuovi sci, che testo per la prima volta in condizioni del genere. - spiega Mattia - Ieri ero un po’ titubante, oggi ho messo qualcosina in più. C’è ancora da lavorare ma Kilde è andato veramente forte anche se in prova. Pista tosta, col fondo duro e domani lo immagino ancora più durooe.Terzo tempo per l'austriaco Matthias Mayer a +1.58, seguito dal canadese James Crawford a +1.66 e dallo statunitense Ryan Cochran-Siegle a +1.68; da notare 6/o Sarazzin con il #59, sempre più a suo agio nella velocità.In casa Italia Pietro Zazzi ha chiuso con il 15/o tempo a +2.34 dal norvegese, poi Florian Schieder 23/o esimo a +3.08 e Giovanni Franzoni 24/o a +3.13, con Dominik Paris 26/o a +3.33 e Nicolò Molteni 28/o a +3.37.Benjamin Alliod è 42/o, Matteo Marsaglia 47/o, Matteo Franzoso 54/o, Christof Innerhofer - ieri secondo - è 51/o (con salto di porta): il campione di Gais ha spinto solo fino a metà.."Seconda prova meno bene, ho provato a spingere un po’ in cima. Sensazioni leggermente più in difficoltà, in fondo ho cercato di risparmiare le forze e mi ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
26/12/2022
] - Bormio: Innerhofer il più veloce nella prima prova
A Bormio si è incominciato a fare sul serio e nella prima prova cronometrata il miglior tempo è stato quello di Christof Innerhofer, che ha chiuso in 1:57.92.Arrivati alla spicciolata nella giornata di Natale, i discesisti hanno iniziato a tastare il polso ad una pista bellissima e difficilissima qual è la Stelvio. Malgrado le temperature siano state ben sopra lo zero termico, la pista bormina si è presentata in ottime condizioni, grazie anche al sapiente lavoro di Massimo Rinaldi e del suo team.Prova durata fino alle 14.25 a causa delle cadute dei francesi Matthieu Bailet e Victor Schuller. Innerhofer è stato più lento nella parte alta e velocissimo in fondo: "La prima prova è andata bene, ho subito avvertito ottime sensazioni come del resto fin da inizio stagione. Fin qui non ha 'girato' per il verso giusto, a me non piace la neve fresca e finora abbiamo invece gareggiato con nevicate nei giorni precedenti la gara. Ho sciato tranquillo, la pista la conosco a memoria...La neve? Non è male, è un po’ mossa ma è la neve che a me piace."Alle sue spalle il canadese James Crawford a +0.26, poi il primo di quattro atleti che si sono inseriti nella top10 con pettorale oltre il 44, ovvero il francese Adrien Fresquet (#61) che ha chiuso a +0.27.I due big, Kilde e Odermatt, hanno fatto segnare rispettivamente il dodicesimo e il diciottesimo tempo, mentre l’austriaco Vincent Kriechmayr, vincitore della prima discesa della Val Gardena, si è piazzato in quindicesima posizione.Tra gli italiani, oltre a Innerhofer, da segnalare anche il settimo posto di Mattia Casse a +0.97: "Avendo cambiato materiali, ero curioso di vedere la loro resa su condizioni come queste. Ero un po’ titubante ma invece sono andati bene. Sono sicuramente solido nella sciata, la Stelvio è sempre tosta. Le condizioni per far bene ci sono, io proverò a piazzare un’altra zampata."Nono il bormino Pietro Zazzi a +1.11, poi undicesimo di Dominik Paris e il diciassettesimo di Matteo Marsaglia, il 23/o di Matteo ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
23/12/2022
] - I velocisti convocati per Bormio
Il calendario della Coppa del mondo propone nei prossimi giorni il classico appuntamento di Bormio, dove si disputeranno la quinta discesa stagionale mercoledì 28 dicembre e il terzo supergigante giovedì 29 dicembre. Teatro di gara la mitica pista Stelvio, il cui programma si aprirà lunedì 26 e martedì 27 dicembre con le due prove ufficiali alle quali parteciperanno Dominik Paris, Christof Innerhofer, Nicolò Molteni, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Florian Schieder, Giovanni Franzoni, Pietro Zazzi, Benjamin Alliod e Matteo Franzoso, mentre Guglielmo Bosca sarà presente esclusivamente nel supergigante, dopo la caduta nello scorso fine settimana in Val Gardena.Ricordiamo che la squadra azzurra dispone di otto posti in discesa e sei in supergigante più il posto fisso di Giovanni Franzoni in entrambe le discipline, motivo per il quale Zazzi, Franzoso e Alliod si giocheranno un posto in discesa.Per quanto riguarda le gare veloci, l’Italia vanta ben sette vittorie sulla Stelvio con Paris (sei in discesa nel 2012, 2017, 2018, due volte nel 2019 e nel 2021 e una in supergigante nel 2018), mentre Innerhofer si è imposto nel 2008 ed è salito altre due volte sul podio con il secondo posto in discesa nel 2018 e il terzo sempre in discesa nel 2010. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
20/12/2022
] - Ottimi ascolti per le gare di sci alpino di St.Moritz, Gardena e Badia
Ottimi ascolti televisivi sui canali Rai per le gare del fine settimana riguardanti lo sci alpino. La discesa maschile in Val Gardena di giovedì 15 dicembre, trasmessa su Rai Due, è stata vista da 474 mila spettatori, pari al 5,46%, mentre venerdì 16 dicembre la discesa libera femminile di St. Moritz su Rai Due con Elena Curtoni al primo posto e Sofia Goggia seconda, ha incassato 334 mila spettatori, pari al 6,55% di share. Sabato 17 dicembre Rai Due ha irradiato la discesa femminile di St. Moritz vinta da Sofia Goggia, che ha registrato 415 mila spettatori per l’8,23% di share, la giornata è proseguita con la discesa maschile in Val Gardena che ha festeggiato il terzo posto di Mattia Casse con 684 mila spettatori, pari all’8,19% di share. Passando a domenica 18 dicembre, il gigante maschile in Alta Badia, trasmesso su Rai Due, ha ottenuto nella prima manche un’audience di 439 mila spettatori (pari al 6,58% di share), ed è cresciuto nettamente nella seconda manche, vista da 1,34 milioni di spettatori per uno share del 9,28%. Il supergigante femminile concluso da Elena Curtoni al secondo posto, trasmesso su RaiSport, ha ottenuto oltre 460 mila spettatori(fonte: fisi.org) (continua)
|
|
|
|
|
|
[
17/12/2022
] - 1000 Podi per lo Sci Alpino Azzurro
Sono passati più di 55 anni dalla vittoria di Giustina Demetz (gardenese) nella discesa del Sestriere il 3 marzo del 1967, e rappresentò ad un tempo il primo successo e il primo podio nello sci alpino per l’Italia. Dovettero passare poi due anni per il primo podio al maschile, che arrivò l’11 dicembre del 1969 nel gigante della Val d’Isère, grazie ad un giovanissimo Gustavo Thoeni. E fu anche quella una vittoria, che segnò l’inizio della carriera in Coppa del mondo per uno dei più grandi campioni dello sci alpino internazionale di tutti i tempi.Oggi, nella gara numero 100 della Val Gardena, Mattia Casse, poliziotto piemontese classe 1990, ha messo il sigillo sul podio numero 1000 della storia dello sci alpino italiano, grazie al suo primo podio in carriera, uno splendido 3/o posto. Una storia ricca di grandi campioni, che hanno saputo collezionare negli anni successi memorabili e che hanno via via fatto crescere il numero degli appassionati italiani e non solo.L’inizio fu tutto di Gustavo, che dopo la prima vittoria fu l’unico italiano a tornare a ripetizione sul podio per altre 15 volte consecutive. Quindi arrivarono grazie a Stefano Anzi il primo podio e la prima vittoria nella discesa maschile: era il 1971 e si gareggiava a Sugarloaf. Quindi ancora tanto Thoeni, finché non si affacciò alla maggiore ribalta Helmuth Schmalzl, terzo nel gigante di Banff del 1972. L’8 dicembre del 1972 irrompe sulla scena Piero Gros, alla prima gara di Coppa del mondo e subito vincente. Anche la sua sarà la carriera di uno dei più grandi di sempre. Quindi arrivò il primo podio in discesa di Marcello Varallo, sempre nel ’72 e sempre in Val d’Isère. Nel 1973, a Naeba, ecco tornare una donna sul podio: si tratta di Claudia Giordani, seconda in gigante.Sono gli anni della Valanga Azzurra e sul podio si alternano Ilario Pegorari, Tino Pietrogiovanna, Erwin Stricker, e ancora Gros, e i due Thoeni (c’è anche Rolando). Herbert Plank vince la prima discesa della sua carriera, sempre in Val ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
17/12/2022
] - Mattia Casse: "non ho mai mollato! Podio dedicato ai miei genitori"
Le ultime stagioni di Mattia Casse sono state davvero tribolate, e anche l'estate poteva essere parzialmente compromessa dalla frattura al piatto tibiale patita a inizio marzo, nella libera di Kvitfjell.Ma il velocista piemontese non si è arreso, si è rimboccato le maniche, si è preso il tempo per recuperare, ha cambiato materiali, ha lavorato sullo staff, è riuscito ad aggregarsi e ad allenarsi con loro ad agosto e settembre, tutto per provare a invertire la rotta e trovare quei risultati che tardavano ad arrivare.L'inizio stagione è stato incoraggiante: una vittoria nelle gare FIS di Copper Mountain, un mese fa, e poi buone prova a Lake Louise e Beaver Creek, dove però in gara è riuscito solo a tratti ad esprimere il suo potenziale, facendo però vedere che il vento era cambiato...Insomma l'exploit era nell'aria, martedì era stato il secondo più veloce sulla Saslong, nella prima e unica prova; ieri - nel maltempo della gara accorciata - non è andato oltre la 34/a posizione.E finalmente questa mattina Mattia ha messo insieme una gara solida, ricucito i settori della pista, risultando velocissimo nel tratto finale, e ottenendo così il primo meritatissimo podio della carriera, alzando le braccia al cielo proprio nella gara di casa: "Non ho mai mollato. Ringrazio tutti, perché mi è anche stata data la possibilità di non mollare, ma questo podio lo dedico a mia mamma e mio papà: lo volevo fare per loro. Ora continuiamo ad allenarci a testa bassa, ci sono ancora tante belle gare e la stagione è ancora lunga. In testa avevo intenzione di non esagerare alla curva del lago, perché sapevo sarebbe stata un pochino un macello rientrare come ho fatto alla prima gara. Ho alzato un po’ il piede e il resto mi è venuto naturale, gli sci sono stati veramente buoni e col cambio materiale mi sono abituato veramente bene. Una bella consapevolezza questo podio, ho fatto tanti cambiamenti quest'anno dopo un bel po’ di tempo. Arrivavo da un infortunio ad inizio stagione, sto ritrovando ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
17/12/2022
] - Fantaski Stats - Val Gardena 2022 - discesa maschile (2)
9/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 4/a di 12 discese della stagione 59/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Odermatt M. 3) Mayer M. 2021: 1) Bennett B. 2) Striedinger O. 3) Hintermann N. 2020: 1) Kilde A. A. 2) Cochran-siegle R. 3) Feuz B. 2018: 1) Kilde A. A. 2) Franz M. 3) Feuz B. 2017: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Franz M. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Aleksander Aamodt Kilde (5); Kristian Ghedina (4); Michael Walchhofer (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Lasse Kjus (2); Vincent Kriechmayr (2); Antoine Deneriaz (2); 17/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 9/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 34/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 13/o in discesa 182/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 48/a in discesa per Johan Clarey è il 10/o podio della carriera, il 9/o in discesa per Mattia Casse è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 194; Norvegia 130; U.S.A. 95; Svizzera 90; Canada 71; Italia 60; Austria 48; Germania 26; Slovenia 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.2 [#8] - 1981 ; Alexis Monney (SUI) pos.26 [#41] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Johan Clarey (FRA)[pos.2], Mattia Casse (ITA)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Cyprien Sarrazin (FRA)[pos.6], Broderick Thompson (CAN)[pos.16], Julian Schuetter (AUT)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1998); Kristian Ghedina (1999); Kristian ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
17/12/2022
] - Podio targato Mattia Casse nella discesa della Saslong, vince Kilde
Ci pensa Mattia Casse a risollevare gli umori in casa Italia andando a conquistare un terzo posto insperato sulla Saslong. Nella seconda discesa maschile di Coppa del Mondo il velocista piemontese fa tremare tutti e nell'ultimo intermedio, il più veloce di tutti, recupera quanto basta per andarsi a prendere questo importante podio. Poco importa se a vincere e il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, il dominatore fino a questo momento della stagione, con 35 centesimi di vantaggio sul francese Johan Clarey, il piu anziano a salire su un podio a 41 anni e 11 mesi in questa specialita', e 42 sul nostro Casse. Per il 32enne velocista azzurro e' al primo podio in carriera in coppa del mondo. Fuori dai primi tre resta un altro francese Adrien Theaux, mentre Marco Odermatt quest’oggi si deve accontentare della settima posizione a pari merito con lo statunitense Ganong, fallendo così l’ottavo podio stagionale-consecutivo su otto gare. Per Kilde si tratta della quinta vittoria personale sulla Saslong tra discese e superG, la 17a in carriera, la nona in questa specialita'. Notte fonda per il resto dell’Italia: Innerhofer finisce lontanissimo 36o a oltre due secondi, fuori dai trenta anche tutti gli altri ad iniziare da Matteo Marsaglia, proseguendo con un irriconoscibile Dominik Paris , quindi Giulio Bosca, Florian Schieder, Federico Simoni e Nicolò Molteni.Ora il circo bianco si sposta in Alta Badia dove domani e lunedì sono in programma due giganti maschili sulla Gran Risa. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
16/12/2022
] - Kappa-Fisi: si va verso la richiesta di risarcimento danni milionario
Si andrebbe verso la richiesta di un risarcimento danni di decine di milioni di Euro da parte di Kappa nei confronti di Fisi riguardo al cambio di sponsorizzazione operata da questa stagione con l'arrivo in via Piranesi del marchio EA7 Armani.Nell'ultima udienza presso il Tribunale di Milano, tenutasi ieri, Armani aveva avanzato la possibilità di una doppia sponsorizzazione sulle divise delle squadre italiane, possibilità però respinta da Kappa, come pure era già stata accantonata a sua tempo la possibilità di una transazione economica di Armani nei confronti di Kappa.Ricordiamo che nell'ultima ordinanza del Tribunale di Milano del 4 ottobre scorso, sulla questione si sottolineava come gli effetti non incidano sul contratto con Armani, che dunque resta valido, ma alla sua esecuzione. l giudice in sostanza hanno spiegato di non poter entrare direttamente nel merito della scelta operata da Fisi, cioè quelle di firmare un nuovo contratto con un altro marchio, ma così facendo hanno però lasciato aperta la strada per la richiesta di un risarcimento danni, che il marchio torinese, facente capo al gruppo aziendale Basicnet, potrebbe andare a chiedere direttamente alla casse di via Piranesi. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
15/12/2022
] - Kriechmayr vince la prima discesa della Val Gardena, Schieder 13/o
L'austriaco Vincent Kriechmayr torna alla vittoria in discesa 9 mesi dopo le finali di Courchevel, facendo segnare il miglior tempo nella prima discesa libera in Val Gardena, gara di avvio del programma della 55/a Saslong Classic.Una discesa "sprint", quasi 40 secondi più corta di quella che si correrà sabato, con i primi 30 atleti compresi in un solo secondo di distacco.Kriechmayr ha chiuso in 1:25.44, con il miglior tempo nel settore finale, determinante per superare di 11 centesimi Marco Odermatt, sceso subito prima, che conquista così il settimo podio in sette gare e si porta a 600 punti in classifica generale.Per Kriechmayr è il 13/o sigillo in carriera, il secondo in Val Gardena dopo il superg del 2019.Ancora Austria al terzo posto con Matthias Mayer, staccato di +0.13, mentre ai piedi del podio rimane il quasi 42/enne Johan Clarey a +0.23.Quinto il pettorale rosso di specialità Aleksander Kilde (+0.26): i distacchi sono davvero minimi, il norvegese paga una sbavatura proprio sul finale.GLI AZZURRI - Giornata molto difficile per gli Azzurri. Il primo in classifica è Florian Schieder, forse l'unico che può sorridere, che con il pettorale #55 si inserisce in 13/a posizione a +0.57, conquistando il miglior risultato della carriera."Con la partenza piatta sapevo di giocarmi qualche chance, - spiega l'altoatesino di Castelrotto a fisi.org - mi sentivo veloce già sulle gobbe, e nel complesso più veloce rispetto ai giorni precedenti, sul Ciaslat ho commesso un piccolo errore, invece dopo ho trovato un bel ritmo fino al traguardo, sono rimasto chiuso e con linee strette. Mi sono infortunato ai Mondiali di due anni fa, quando forse sciavo nel modo migliore. Quest’anno sono partito abbastanza bene, questo tredicesimo posto mi regala una grande carica."In classifica il secondo azzurro è poi Christof Innerhofer 23/o a +0.85, subito davanti a Gugu Bosca 24/o a +0.86, che spiega: "Sono partito bene nella parte alta, mi sono difeso abbastanza bene sul Ciaslat ma sono ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
14/12/2022
] - Sono 9 gli Azzurri al via per la prima discesa della Val Gardena
Saranno al via in nove gli azzurri nella prima delle due discese della Val Gardena, quella che recupera la gara cancellata a Beaver Creek. Max Carca e lo staff hanno deciso di schierare: Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Giovanni Franzoni, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Nicolò Molteni, Dominik Paris, Florian Schieder e Federico Simoni.Nell’unica prova, che si è disputata martedì, si erano messi in buona evidenzia sia Mattia Casse, con il secondo tempo, che Federico Simoni, con il quarto.Ora, però, tutto va confermato in gara, la prima di un week-end molto impegnativo che vedrà gli atleti impegnati in tre competizioni sulla Saslong (alla prima discesa seguiranno il superG e l’altra discesa), e per alcuni si proseguirà con i due giganti dell’Alta Badia di domenica e lunedì.saranno 500 i punti in palio in cinque giorni e la classifica comincerà probabilmente ad assumere un aspetto decisamente più consistente.Le condizioni della Saslong sono ottime, e il meteo è favorevole.La partenza della prima discesa è prevista per le 12 di giovedì, con diretta su Rai Due ed Eurosport (continua)
|
|
|
|
|
|
[
13/12/2022
] - Training in Val Gardena: Casse 2/o e Simoni 4/o
Questa mattina in Val Gardena si è svolto il primo e unico allenamento per le due gare di discesa libera sulla Salsong di questa settimana.Miglior tempo per il francese Nils Allegre che ha sfruttato perfettamente le condizioni della pista e con il pettorale #53 ha chiuso il training in 2:06.13.Da notare che il 28enne non è mai salito sul podio in Coppa del Mondo e non è mai arrivato prima dell'undicesimo posto nelle sue quattro gare disputate finora in Val Gardena.Tante sorprese nella top10 di questa mattina, per via delle condizioni cambiate rispetto ai primissimi, con ben 6 atleti con pettorale superiore al 45: alle spalle di Allegre troviamo l'azzurro Mattia Casse (#30), grazie ai migliori parziali nella parte alta e nonostante tempi alti nella parte alta.Il piemontese è stato più lento di 5 centesimi; terzo tempo per il giovane norvegese Markus Nordgaard Fossland, partito con il pettorale #58, che chiude a 4 decimi.Terzo tempo a pari merito per un altro giovane, l'azzurro Federico Simoni, che con il #54 (quindi subito dopo Allegre) fa segnare il miglior tempo nel tratto finale.Quinto Romed Baumann a +0.43, molto costante ai piani alti delle classifiche in questo inizio stagione, poi Nils Alphand, figlio del grande Luc, sesto a +0.49 con il pettorale #59.Chiudono la top10 Goldberg 8/o a +0.74, Sam Alphand (fratello di Nils) a +0.75 con il pettorale #45, Stefan Babinsky 10/o a +0.78 (pettorale #55) appaiato con Travis Ganong.Tutti più indietro i favoriti, a cominciare da Aleksander Kilde che chiude 14/o a +0.81, così come Odermatt 56/o a +3.04, Hemetsberger 41/o, Mayer 31/o, Feuz 61/o con salto di portaGLI ALTRI AZZURRI - Innerhofer 25/o a +1.40, Gugu Bosca 27/o a +1.46, Franzoso 34/o a +1.66, Schieder 35/o a +1.73, Paris 37/o a +1.74, Molteni 38/o a +1.88, Marsaglia 46/o a +2.33, Zazzi 54/o a +2.80, Franzoni 74/O a +4.77 (al rientro dopo la botta di Beaver Creek).FIS e Organizzatori hanno deciso che domani non si disputerà la seconda prova per permettere agli ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
05/12/2022
] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2022 - superg maschile
5/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 7 superg della stagione 69/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Ganong T. 2021: 1) Odermatt M. 2) Mayer M. 3) Thompson B. 2019: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Mayer M. 2018: 1) Franz M. 2) Caviezel M. 3) Kilde A. A. 3) Paris D. 3) Svindal A. 2017: 1) Kriechmayr V. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Aleksander Aamodt Kilde (4); Hannes Reichelt (3); Carlo Janka (3); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Marco Odermatt (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 16/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 8/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 8; Vincent Kriechmayr (AUT) - 7; 33/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 18/o in superg 180/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 49/a in superg per Marco Odermatt è il 34/o podio della carriera, il 10/o in superg per Alexis Pinturault è il 75/o podio della carriera, il 4/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 19/o in 1.12.32, pettorale #30 l'Italia ha conquistato 13 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 181; Svizzera 166; Austria 132; Francia 90; Germania 54; Canada 42; Cile 18; U.S.A. 15; Italia 13; Slovenia 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Romed Baumann (GER) pos.8 [#2] - 1986 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.5 [#32] - 2000 ; Lucas Braathen (NOR) pos.7 [#33] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Henrik Von Appen (CHI)[pos.14], Julian Schuetter (AUT)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Atle Lie Mcgrath (NOR)[pos.5], Lucas Braathen (NOR)[pos.7], ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
04/12/2022
] - Beaver Creek:Kilde vince anche il superg, Odermatt 2.Male gli Azzurri
Doppietta a Beaver Creek! Il norvegese Aleksander Aamodt Kilde ha vinto il superg di Beaver Creek sulla 'Birds of Prey', il secondo stagionale, dopo aver vinto ieri la discesa sulla stesso tracciato.Splendida lotta tra Aamodt e Marco Odermatt, che finora si sono spartiti i successi in queste prime 5 gare della stagione: l'elvetico, sceso con il #10, è stato veloce in tutti i settori e in particolare da metà in giù, il norvegese è passato al primo intermedio con 7 centesimi di ritardo, 8 al secondo e 3 al terzo, ma grazie ad un velocissimo tratto finale arriva sul traguardo in 1:10.73, 2 decimi più veloce di Odermatt.Terzo gradino del podio per Alexis Pinturault, velocissimo nel tratto iniziale più congeniale ai gigantisti, staccato di 3 decimi: il francese torna sul podio del superg dopo 8 anni, l'ultima volta era stata proprio a Beaver Creek nel 2014.Per Kilde è il 16/o successo in carriera, l'8/o in superg; ora i due sono perfettamente appaiati in classifica generale con 180 punti a testa, ma con la promessa di far divertire gli appassionati per tutta la stagione.Ottimo 4/o posto per Gino Caviezel a +0.55, per uno dei suoi migliori risultati in carriera, poi con il pettorale #32 si inserisce in quinta posizione a +0.57 il norvegese Atle Lie McGrath, molto atteso in questa disciplina, così come il "gemello" Lucas Braathen, che non tradisce chiudendo 7/o a +0.79 con il pettorale #33.Chiudono la top 10 Haaser a +0.74, Baumann a 8 decimi, Kriechmayr 9/o a +0.81 e Mayer a +1.03.AZZURRI - Anche oggi come ieri gara negativa per gli Azzurri: il primo è Mattia Casse 19/o a +1.59, Gugu Bosca 30/o a +1.99, mentre Paris non va oltre il 32/o posto a +2.03, senza purtroppo dare l'impressione di riuscire ad attaccare.Fuori dai top30 anche Marsaglia, Franzoso, Molteni e Innerhofer.Purtroppo Giovanni Franzoni, partito con il pettorale #35, è transitato all'intermedio dei 50" di gara con soli 32 centesimi di ritardo, dunque un risultato da top10, ma è uscito subito dopo.Da notare ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
03/12/2022
] - Beaver Creek: libera a Kilde su Odermatt, male gli azzurri
Il norvegese Aleksander Kilde si conferma l'uomo da batter nella discesa, conquistando la libera di Beaver Creek dopo aver vinto settimana scorsa a Lake Louise, 15/o sigillo della carriera, il secondo in questa località dopo quello di un anno fa.Splendida lotta tra Kilde (sceso con il #6) e Marco Odermatt (#10): i due sono di un livello superiore rispetto agli avversari, e fanno gara quasi parallela, con l'elvetico più veloce nella parte alta, e il norvegese più preciso da metà in giù, arrivando sul traguardo staccati di soli 6 centesimi. (1:42.09 il tempo del vincitore).Odermatt era alla ricerca del primo successo in carriera ed era in vantaggio di 36 centesimi dopo il secondo intermedio, ma subito prima ha commesso una sbavatura allargando le linee e ha perso velocità per i tratti successivi.Impressiona il ruolino di marcia dell'elvetico che ha vinto a Soelden, ha vinto il superg di Lake Louise ed è arrivato secondo e terzo nelle due discese: 4 podi in 3 specialità diverse in 4 gare.Terzo tempo per James Crawford che conquista così il secondo podio della carriera, il primo in discesa, staccato di 79 centesimi.Il canadese, sceso per secondo, ha tremato per le discese degli austriaci Mayer e Kriechmayr, che sfiorano il podio con rispettivamente 80 e 94 centesimi di distacco.Ottimo quinto tempo per Baumann a +0.99, sceso per primo, in un momento in cui ancora non si era alzato il vento nella parte alta.Completano la top10 il "re delle prove" Cochran-Siegle a +1.06, poi Matthieu Bailet 8/o a +1.22 e appaiati al 9/o posto gli elvetici Hintermann e Feuz a +1.24.AZZURRI - Gara decisamente negativa per gli azzurri: il miglior discesista è Matteo Marsaglia 16/o a +1.49, poi Dominik Paris 20/o a +1.73: il nostro campione fa segnare parziali da top10 negli ultimi 3 settori, ma è lento nella prima parte di gara.A punti anche Mattia Casse 22/o a +1.84, Nicolò Molteni 25/o a +2.01 (pettorale #36, suo secondo miglior risultato in carriera), Gugu Bosca 30/o a +2.36 . Fuori di un ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
01/12/2022
] - Beaver Creek: seconda prova a Mayer, Casse 8/o
L'austriaco Matthias Mayer è il più veloce nella seconda e ultima prova sulla Birds of Prey di Beaver Creek, chiudendo il training in 1:40.44, un secondo e mezzo più veloce del miglior tempo fatto segnare ieri da Striedinger.Vicinissimi a lui il connazionale Kriechmayr a +0.11 e il canadese Crawford (+0.32), ormai sempre più tra i protagonisti attesi della velocità.I primi 13 atleti sono racchiusi in un secondo: quarti a pari merito Sejersted e Cochran-Siegle staccati di +0.52, poi 6/o Odermatt a +0.58, Hemetsberger (sul podio a Lake Louise) è 7/o a +0.61.Ottavo tempo per il primo azzurro Mattia Casse (a 8 decimi), e appena fuori dai top10 c'è Matteo Marsaglia a +0.97.Kilde è 12/o a +0.99 (è influenzato e ieri non ha preso rischi), subito davant a Feuz a +1.11, mentre il terzo azzurro, Innerhofer - ieri secondo in prova - è 16/o a +1.33, ma con mezzo secondo accusato nel finale.Più attardato Paris 20/o a +1.54 (30/o tempo nel secondo settore), e ancor più indietro Gugu Bosca a +2.58 e Molteni a +3.82.Domani, alle 18.15 ora italiana, prenderà il via la seconda libera stagionale. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
01/12/2022
] - Beaver Creek: prima prova a Striedinger davanti a Innerhofer
L’austriaco Otmar Stiedinger si aggiudica la prima prova cronometrata sulla Bird's of Prey di Beaver Creek con il tempo di 1:42.09, davanti ad un brillante Christof Innerhofer staccato di 4 decimi complessivi, ma molto veloce nel finale.Terzo tempo per il canadese Thompson (#49) a +0.58, anche lui molto veloce nel finale.Quinto Mattia Casse a +0.71, parimerito con Clarey, poi Cochran-Siegle 7/o, Mayer 8/o Rogentin 9/o e Feuz a +1.02 a chiudere la top10.Una prova particolare perchè corsa alle 20 ora italiana, cioè due ora più tardi rispetto all'orario di gara, per permettere la sistemazione della pista con le tracce blu. "Erano tanti mesi che aspettavo di tornare a gareggiare – ha detto Innerhofer – e finalmente ci siamo. Sta andando tutto bene, sono contento di essere qui a Beaver Creek e mi sento molto bene."Dominik Paris è 20/o a +1.58, Gugu Bosca 31/o (con salto di porta), Florian Schieder 36/o, Matteo Franzoso 48/o, ancor più attardati Zazzi, Buzzi, Franzoni e Molteni.Da notare che il norvegese Kilde ma anche il francese Muzaton si sono "nascosti" arrivando con oltre 15 secondi di ritardo, accumulato un po' in tutti i settori.Giovedì in programma la seconda e ultima prova con partenza alle 18 ora italiana. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
28/11/2022
] - I velocisti Azzurri da Lake Louise a Beaver Creek
Da Lake Louise a Beaver Creek, il circuito della Coppa del mondo maschile prosegue il tour della velocità trasferendosi sulla celebre pista Birds of Prey per tre gare, che prevedono due discese e un supergigante fra venerdì 2 e domenica 4 dicembre.Sul pendio statunitense si comincerà a girare da martedì 29 novembre con il primo dei tre allenamenti ufficiali in programma, al via delle prove per i colori azzurri ci saranno Dominik Paris, Christoph Innerhofer, Florian Schieder, Emanuele Buzzi, Pietro Zazzi, Nicolò Molteni, Giovanni Franzoni, Matteo Franzoso, Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca, e Mattia Casse.La pista del Colorado ha premiato in tre occasioni i nostri rappresentanti: Marsaglia si impose nel dicembre 2012 in supergigante, un giorno dopo il trionfo di Innerhofer in discesa, mentre Kristian Ghedina vinse nel 1997. Dominik Paris vanta invece un terzo posto in supergigante nel 2018.Il programma delle gare di Beaver Creek (Usa):Mar. 29/11 – Coppa del mondo – 1a prova DH maschile Beaver Creek (Usa) – ore 18.00Mer. 30/11 – Coppa del mondo – 2a prova DH maschile Beaver Creek (Usa) – ore 18.00Gio. 01/12 – Coppa del mondo – 3a prova DH maschile Beaver Creek (Usa) – ore 18.00Ven. 02/12 – Coppa del mondo – DH maschile Beaver Creek (Usa) – ore 18.15, diretta tv Raisport ed Eurosport2Sab. 03/12 – Coppa del mondo – DH maschile Beaver Creek (Usa) – ore 18.00, diretta tv Eurosport1Dom. 04/12 – Coppa del mondo – SG maschile Beaver Creek (Usa) – ore 18.00, diretta tv Eurosport1 (continua)
|
|
|
|
|
|
[
28/11/2022
] - Fantaski Stats - Lake Louise 2022 - superg maschile
3/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 7 superg della stagione 44/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Mayer M. 2) Paris D. 3) Caviezel M. 3) Kriechmayr V. 2018: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Caviezel M. 2017: 1) Jansrud K. 2) Franz M. 3) Reichelt H. 2015: 1) Svindal A. 2) Mayer M. 3) Fill P. 2014: 1) Jansrud K. 2) Mayer M. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (8); Kjetil Jansrud (4); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Didier Cuche (2); Michael Walchhofer (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); 13/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 5/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 7; Vincent Kriechmayr (AUT) - 7; 32/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 9/o in superg 163/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 29/a in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 31/o podio della carriera, il 17/o in superg per Matthias Mayer è il 44/o podio della carriera, il 22/o in superg il miglior azzurro è Guglielmo Bosca, 11/o in 1.33.89, pettorale #44 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 174; Svizzera 138; Francia 114; Germania 81; Norvegia 80; Canada 60; Italia 48; Cile 13; Slovenia 11; U.S.A. 8; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.16 [#39] - 1981 ; Kyle Negomir (USA) pos.23 [#51] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Brodie Seger (CAN)[pos.13], Henrik Von Appen (CHI)[pos.18], Kyle Negomir (USA)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.7], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.11], Simon Jocher (GER)[pos.14], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Patrick Holzer (1991); Dominik Paris (2019); 3/o Peter ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
27/11/2022
] - Odermatt vince su Kilde il superg di Lake Louise. Bosca 11/o
Marco Odermatt e Aleksander Kilde: i due campioni hanno dato spettacolo sulla 'Men's Olympic' di Lake Louise nel corso del primo superg stagionale.L'elvetico, sceso con il #6, è praticamente perfetto in ogni settore, veloce, preciso, disegna linee tese sul non impegnativo tracciato canadese, allo stesso tempo è leggero e fluido, e chiude in 1:32.53. Per Odermatt è il 13/o sigillo della carriera, il 5/o in superg dopo 101 pettorale in CdM.Il norvegese, con l'#11, è più dell'avversario in alto, poi prende un po' di spazio nel settore della Fall Away, arriva al penultimo intermedio con 12 centesimi di ritardo che diventano 37 sul traguardo.Sfida davvero entusiasmante tra i due, che promette di essere il leit motiv della stagione, sia in ottica superg che di classifica generale.Gli avversari non danno mai l'impressione di potersi giocare il successo con i primi due: ci prova Matthias Mayer che chiude 3/o a 0.78, molto veloce nel finale, poi ancora Austria con Vincent Kriechmayr a +0.86.Distacco che sale velocemente a +1.16 con Matthieu Bailet e Andreas Sander, quinti a pari merito, poi un eccellente Hemetsberger che dopo il podio di ieri chiude 7/o a +1.24 con il pettorale #48.Seguono Nils Allegre 8/o a +1.28, Stefan Rogentin 9/o a +1.31 e chiude la top10 il canadese Crawford a +1.33, autore ieri di un numero da funambolo nella parte alta della discesa, e Alexis Pinturault a +1.39.Da notare che alcuni atleti intorno al pettorale #20, come Sander e Allegre, hanno goduto di un momento di visibilità migliore.Da notare anche la splendida gara del cileno Henrik Von Appen che con il #41, dopo 60 gare in Coppa, trova finalmente i primi punti in carriera.GLI AZZURRI - Splendida gara per Guglielmo 'Gugu' Bosca che con il pettorale #44 chiude 11/o, staccato di +1.36, grazie ad un tratto finale velocissimo, tra i migliori in assoluto, cogliendo anche il secondo miglior risultato in carrieraGara non positiva per gli altri azzurri con Dominik Paris, pettorale 2, che fatica nel ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
26/11/2022
] - Lake Louise: Kilde vince la discesa, Inner 17/o, Paris out
Dopo tre gara cancellate si apre finalmente a Lake Louise la stagione della velocità maschile e il norvegese Aamodt Kilde coglie la prima vittoria stagionale, la 14/a della carriera, chiudendo la discesa libera sulla Men's Olympic in 1:47.98.Partito con il pettorale #6 il norvegese non è irresistibile nei primi settori, ma dal Coaches Corner cambia marcia ed è velocissimo nel tratto finale.Poco dopo scende l'austriaco Daniel Hemetsberger che chiude a soli 6 centesimi dal norvegese, perdendo terreno nel tratto finale, e cogliendo così il miglior risultato in carriera.Terzo gradino del podio per un sublime Marco Odermatt, a caccia della prima vittoria in carriera in discesa: l'elvetico in alto è vicino a Kilde, poi in vantaggio di 4 decimi, ma da metà in giù perde velocità e scivola a 1 decimo dal vincitore.Distacchi contenuti tra i primi, che salgono a 37 centesimi con il quarto posto di Mayer (anche lui perde nel finale) e poi Beat Feuz 5/o a +0.63, con un errore nel tratto più ripido.Ottimo Dressen 8/o a +1.02 dopo oltre due stagioni di assenza dal massimo circuito (per infortunio), meglio di lui il veterano Clarey 6/o e Hintermann 7/o, poi chiudono la top10 Cochran-Siegle 9/o a +1.12 e Baumann 10/o a 1.13.Giornata difficile per gli azzurri: Dominik Paris è vicinissimo a Kilde nei primi intermedi, poi verso il minuto di gara, affrontando il curvone della Fall-Away, perde lo sci sinistro a causa dellevibrazioni e finisce nei teloni, fortunatamente senza conseguenze.Così (dopo i primi 40) il miglior azzurro è Christof Innerhofer 17/o a +1.81: il campione di Gais scende con il giusto atteggiamento ma commette alcune sbavature, con la sfortuna di trovare un momento di pessima visibilità.Mattia Casse chiude 19/o a +1.99: il piemontese arriva a metà tracciato con soli 4 decimi di ritardo ma al Fish Net allarga un po' le linee e perde velocità.Ottimo 23/o tempo per Nicolò Molteni a +2.33: primi punti in carriera per lui. Poi Marsaglia è 26/o a +2.44 e Bosca 30/o; devono ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
25/11/2022
] - Lake Louise: Odermatt il più veloce in prova,stasera prima discesa
Marco Odermatt ha fatto segnare il miglior tempo nell’ultima prova cronometrata che precede la discesa maschile di Lake Louise, in Canada. A causa del forte vento in cima alla pista la giuria, in accordo con gli organizzatori, aveva deciso di abbassare la partenza a quella di riserva, da dove prenderà il via il superg. Sulla "Men's Olympics", l’elvetico è stato il più veloce in assoluto con 1:26.52, staccando di 9 centesimi il norvegese Kilde, e di 26 il padrone di casa James Crawford, che era stato il più veloce nella prova di martedì e che ha staccato alcuni dei migliori intermedi nel tratto centrale.Dominik Paris è stato il più veloce tra gli azzurri: il campione della Val d’Ultimo ha chiuso con il 12/o tempo a +0.92, ex aequo con lo statunitense Ryan Cochran-Siegle.Il secondo azzurro è Mattia Casse (24/o a 1"15), poi Christof Innerhofer, 28/o a +1.32.Stasera alle 20.30 ora italiana andrà in scena la prima discesa maschile della stagione: pettorale n.1 per Thomas Dressen, che torna in gara in CdM dopo oltre due stagioni, cui seguirà l'austriaco Otmar Striedinger.Crawford scenderà con il #5, Odermatt con il #6, Kriechmayr con il #7, Kilde con l'#8 e il primo azzurro, Paris, con il #9.Poi attenzione a Mayer con il #13, Feuz con il #15 e il secondo azzurro Innerhofer con il #16; gli altri azzurri: Marsaglia #20, Casse #28, Bosca #35, Molteni #36, Schieder #56, Franzoni #62 e Franzoso #64.Da notare che Franzoni e Franzoso sono al debutto in Coppa del Mondo nella disciplina regina, e che Franzoni ha il posto fisso in tutto le gare per la vittoria della Coppa Europa nella passata stagione. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
23/11/2022
] - Mattia Casse veloce nella prima prova di Lake Louise
Si è aperta la stagione della velocità maschile di Coppa del Mondo con la prima prova cronometrata sulla 'Men's Olympic' di Lake Louise, andata in scena nella serata italiana.Il canadese James Crawford, medagliato in combinata a Pechino, chiude con il miglior tempo in 1:49.08, con ottimi parziali in tutti i settori tranne l'ultimo.Secondo crono a soli 4 centesimi per un brillante Mattia Casse, reduce dalla vittoria nella prova FIS di Copper Mountain di qualche giorno fa. Terzo tempo, con il pettorale n.74, per un gigantista come Cyprien Sarrazin, staccato di 31 centesimi e addirittura il più veloce nel terzo settore di pista.Quarto Hemetsberger (+0.43), quinto Striedinger (+0.45, con salto di porta).Il primo azzurro è Innerhofer 7/o a +0.51, mentre Kilde chiude 9/o a +0.62 con salto di porta e ottimi intermedi fino a metà per poi tirare il freno a mano nel quarto settore del tracciato.Pietro Zazzi è 14/o a +1.10 con salto di porta, Paris 18/o a +1.27, più attardati Bosca, Marsaglia, Franzoso, Schieder, Molteni, Franzoni e Buzzi che fa segnare uno dei tempi più alti con oltre 4 secondi e mezzo di distacco.Tra i principali favoriti: Feuz 21/o a +1.40, Mayer 12/o a +0.83, Odermatt 39/o a +2.05 e con salto di porta, ma era veloce fino a metà tracciato.Ecco le impressioni di Dominik Paris, raccolte dall'Ufficio Stampa FISI: "Io cerco di andare veloce, poi stiamo a vedere cosa succederà nelle gare. Non ho perso il sogno di vincere la Coppa di discesa, io ci credo. Però, per vincere bisogna essere costanti nei risultati per tutta la stagione e non è semplice vista anche la concorrenza sempre più agguerrita degli avversari.Abbiamo fatto un buon training a Copper Mountain – prosegue Paris – dove c’era neve invernale e tanto freddo. Sono state ottime giornate di allenamento e adesso l’adrenalina sale per l’avvio delle gare. Credo che cominciare con Lake Louise sia davvero ottimale, perché si gareggia subito su neve invernale ed è la condizione migliore per prepararsi alle ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
21/11/2022
] - Paris e velocisti da domani in pista a Lake Louise
Scaldano i motori i discesisti sulla pista di Lake Louise, dove prenderanno il via nel fine settimana le gare veloci di Coppa del Mondo con una intensa tre giorni che prevede venerdì 25 novembre una discesa (ore 20.30 italiane), seguita sabato 26 e domenica 27 novembre da due supergiganti (ore 20.30, sempre in diretta televisiva su Raisport ed Eurosport).Il tutto preceduto da tre giorni di allenamenti ufficiali, che cominceranno domani martedì 22 novembre.In Canada sono presenti Dominik Paris, Christof Innerhofer, Mattia Casse, Emanuele Buzzi, Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca, Nicolò Molteni, Florian Schieder, Matteo Franzoso, Giovanni Franzoni e Pietro Zazzi.Gli Azzurri guidati da Massimo Carca può schierare fino a otto concorrenti in discesa e sette in supergigante, più Franzoni che ha diritto al posto in ogni gara, in quanto vincitore della Coppa Europa lo scorso anno.L’albo d’oro della pista nordamericana conta tre vittorie dell’Italia: Paris fu l’ultimo ad imporsi in discesa nel 2013, anticipato da Peter Fill sempre in discesa nel 2008 e da Herbert Plank nel 1980.Il campione della Val d’Ultimo conta complessivamente cinque podi sulla "Men's Olympic" (oltre al successo citato, due secondi posti nel 2019 in discesa e supergigante, due terzi posti in discesa nel 2018 e in supergigante nel 2014), mentre Innerhofer fu secondo in discesa nel 2018. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
17/11/2022
] - Discese FIS a Copper: Casse e Bosca sul podio
Lo Speed Center di Copper Mountain, in Colorado, è il protagonista di questo periodo della stagione, perchè la maggior parte delle nazionali si stanno allenando in questo comprensorio in vista del primo appuntamento con la velocità, in programma a Lake Louise dal 25 al 27 novembre.Gli uomini-jet azzurri sono già al lavoro da alcuni giorni su queste nevi e ieri erano in programma due discese valevoli per il circuito FIS con al via un buon numero di atleti di CdM.In gara1 vittoria per il nostro Mattia Casse che ha chiuso in 1:29.49, 38 centesimi davanti allo sloveno Miha Hrobat e 58 sull'austriaco Hemetsberger.Quarto tempo per Guglielmo Bosca (+0.73), poi Christof Innerhofer (+0.91), 8/o Florian Schieder (+1.18) e 10/o Nicolò Molteni a +1.35.Tra i due ultimi azzurri si è inserito Matthias Mayer a +1.21.Da notare il ritorno del tedesco Thomas Dressen che di fatto manca dalla Coppa del Mondo dal marzo 2020, quando fu 8/o a Kvitfjell.In gara2 successo per Hemetsberger in 1:29.50, secondo posto per Guglielmo Bosca a +0.15, terzo Andreas Sander a +0.90.Settimo Dressen a +1.23, Casse 8/o a +1.25, più attardati gli altri azzurri.Dominik Paris si sta allenando con i compagni ma ha preferito non prendere il via a queste prove. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
07/11/2022
] - I velocisti Azzurri in partenza per Copper Mountain
La squadra maschile di Coppa del mondo discipline veloci è pronta a volare al di là dell’oceano per dieci giorni di allenamenti – da martedì 8 a sabato 19 novembre – presso lo 'Speed Center' di Copper Mountain, in Colorado.Il direttore tecnico Massimo Carca ha deciso di convocare undici atleti, per preparare al meglio il prossimo impegno nel massimo circuito che si terrà a Lake Louise, in Canada, dove sono in programma una discesa e due superg dal 25 al 27 novembre.Saranno presenti ai training nordamericani Dominik Paris, Mattia Casse, Guglielmo Bosca, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Nicolò Molteni, Florian Schieder, Pietro Zazzi, Giovanni Franzoni, Emanuele Buzzi e Matteo Franzoso.Ad accompagnarli il pool di tecnici federali composto, oltre che dallo stesso DT Carca, da Alberto Ghidoni, Lorenzo Galli, Michael Gufler, Einar Prucker, Davide Verga, Patrick Staudacher, Eros Belingheri, Irvin Marta, Riccardo Coriani, Adam Peraudo e Christian Corradino. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
28/10/2022
] - Skipass ModenaFiere: il programma degli eventi FISI
Sarà intenso e ricco di contenuti il programma delle attività nello stand della Federazione Italiana Sport Invernali, presente da sabato 29 ottobre a martedì 1 novembre a Skipass ModenaFiere con molti dei suoi atleti, che si divideranno nel corso delle quattro giornate di apertura. Di seguito giorno per giorno gli incontri e il luogo che vedranno protagoniste le diverse realtà FISI.SABATO 29 OTTOBRE 2022Ore 10 – (sala 400) – aggiornamento STF sci alpino II e III livelloOre 11.30 (stand FISI) – Incontro con la squadra di snowboard alpino alla presenza di Edwin Coratti, Daniele Bagozza, Maurizio Bormolini, Marc Hofer, Aaron March, Gabriel Messner ed Elisa CaffontOre 13.30 (stand FISI) – Presentazione della Fondazione CortinaOre 14.30 (stand FISI) – Incontro con la squadra di snowboardcross alla presenza di Michela Moioli, Omar Visintin, Caterina Carpano, Filippo Ferrari, Tommaso Leoni, Matteo Menconi, Sofia BelingheriOre 16 (corridoio centrale) – Inaugurazione con atleti FISIOre 16.30 (stand FISI) – Incontro realizzato in collaborazione con Gruppo San Donato sulla nutrizione alla presenza dei dottori Pietro Blumetti ed Emanuela RussoOre 17 (stand FISI) – Incontro con la squadra di slopestyle snowboard alla presenza di Elisa Nakab, Renè Monteleone, Leonardo Donaggio, Miro Tabanelli, Leo Framarin, Alberto Maffei, Nicola Liviero, Emil Zulian, Emilano LauziDOMENICA 30 OTTOBREOre 10 (sala 400) – aggiornamento STF sci alpino II e III livelloOre 11.30 (stand FISI) – Incontro con la squadra di skicross alla presenza di Simone Deromedis, Yanick Gunsch, Federico Tomasoni, Edoardo Zorzi, Dominik Zuech, Lucrezia Fantelli e Jole GalliOre 14.30 (stand FISI) – Incontro con la squadra di biathlon alla presenza di Dorothea Wierer, Lisa Vittozzi, Tommaso Giacomel e Didier BionazOre 15.00 (stand FISI) – Consegna del premio “Cristallo d’oro 2021oe a Dorothea Wierer e del “Cristallo d’argento 2021oe a Fabrizio CurtazOre 16.00 (stand FISI) – Assegnazione riconoscimenti agli atleti che ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
25/10/2022
] - Velocisti e Gruppo Giovani in Val Senales
Il direttore tecnico Massimo Carca ha convocato sette atleti del gruppo di Coppa del mondo velocità per una settimana di allenamenti – con partenza martedì 25 e termine venerdì 28 ottobre – sulle piste della Val Senales, in ottica di preparare al meglio le gare nordamericane.Saranno presenti Christof Innerhofer, Florian Schieder, Matteo Marsaglia,Pietro Zazzi, Nicolò Molteni, Emanuele Buzzi e Mattia Casse, accompagnati dai tecnici Lorenzo Galli, Patrick Staudacher, Irvin Marta, Eros Belingheri, Christian Corradino, Adam Peraudo, Einar Prucker e Davide Verga.Il direttore tecnico giovanile Paolo Deflorian ha scelto la Val Senales come sede per una sei giorni di allenamenti del gruppo Giovani/Osservati femminile e maschile di sci alpino. Gli atleti saranno impegnati negli allenamenti nelle giornate che vanno da martedì 25 a sabato 29 ottobre.Risponderanno presenti alla chiamata per la squadra maschile Diego Bucciardini, Raffael Hopfgartner, Pietro Tranchina, Alberto Claudani, Marco De Zanna, Francesco Zucchini, Sebastiano Zorzi, Jakob Franzelin e Andrea Bertoldini.Nel femminile convocate Sofia Amigoni, Melissa Astegiano, Giorgia Collomb, Ludovica Righi, Maria Sole Antonini, Margherita Cecere, Federica Pistilli, Sofia Parravicini e Chayenne Kostner.Gli atleti saranno seguiti dal pool di tecnici federali composto da Paolo Boldrini, Ivan Imberti, Marco Gullino ed Emanuele Roux. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
20/10/2022
] - I Velocisti e i Gruppi Coppa Europa in Val Senales
Il DT Massimo Carca ha convocato sei atleti del gruppo di Coppa del mondo velocità per una settimana di allenamenti – con partenza giovedì 20 e termine mercoledì 26 ottobre – sulle piste della Val Senales, in ottica di preparare al meglio il Matterhorn Cervino Speed Opening.Saranno presenti Christof Innerhofer, Florian Schieder, Pietro Zazzi, Nicolò Molteni, Emanuele Buzzi e Mattia Casse, accompagnati dai tecnici Lorenzo Galli, Patrick Staudacher, Irvin Marta, Eros Belingheri, Christian Corradino, Adam Peraudo, Einar Prucker e Davide Verga.Non è presente Dominik Paris perchè impegnato nella preparazione del gigante di Soelden, dove gareggerà domenica.Stesso periodo e stesso luogo anche per il Gruppo Coppa Europa maschile delle discipline tecniche: sono convocati Corrado Barbera, Matteo Bendotti, Gianlorenzo Di Paolo, Tobias Kastlunger, Manuel Ploner, Tommaso Saccardi e Federico Romele, con i tecnici Andrea Truddaiu, Ivan Imberti, Marco Gullino, Alberto Sugliano, Stefano Trilli e Nicola Ferrari.Infine anche il gruppo femminile Coppa Europa sarà in Val Senales, ma dal 24 al 27 ottobre. Sotto la guida del DT Rulfi sono convocate Carole Agnelli, Annette Belfrond, Sophie Mathiou, Emilia Mondinelli, Elisa Platino, Beatrice Sola e Laura Steinmar, accompagnate dai tecnici Angelo Weiss, Emanuele Roux, Andrea Gabella, Federico Rauco e Martini Rizzi. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
08/10/2022
] - Velocisti in allenamento a Cervinia dal 11 ottobre
Il direttore tecnico Massimo Carca ha deciso di convocare undici atleti del gruppo velocisti maschile di Coppa del mondo per una tre giorni di allenamenti a Cervinia.Gli uomini jet azzurri saranno impegnati negli allenamenti e test propedeutici all’opening della velocità di Cervinia – Zermatt – fissato per il 29/30 ottobre.Saranno presenti Dominik Paris, Christof Innerhofer, Florian Schieder, Pietro Zazzi, Nicolò Molteni, Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Federico Simoni e Matteo Franzoso.Gli atleti saranno sotto la supervisione dei tecnici Lorenzo Galli, Patrick Staudacher, Alberto Ghidoni, Michael Gufler, Christian Corradino, Adam Peraudo, Eros Belingheri, Marta Irvin, Einar Prucker, Davide Verga, Luis Kuppelwieser, Valter Roncon e Stefano Canavese.Intanto proseguono i lavori sulla Gran Becca, dove al momento la neve ricopre circa i due terzi del tracciato, e gli Organizzatori attendono qualche giorno di freddo per produrre la neve per l'ultimo tratto.Il 15 ottobre è in programma il controllo FIS. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
05/10/2022
] - Circo Bianco: come stanno gli infortunati (2022)
Mancano 18 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2022/2023, che partirà con il classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato degli atleti che si sono infortunati a partire dall'inizio della scorsa stagione.Alcuni potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altri ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: questi atleti rimangono segnalati come infortunati.Danklmaier D. (AUT): si infortuna ad inizio aprile durante un allenamento a Soelden, lesionando il crociato anteriore e il menisco del ginocchio sinistro.Kline B. (SLO): si infortuna a inizio aprile durante un allenamento a Sella Nevea fatturandosi la gamba destra. Tornerà sugli sci a fine dicembre.Roenngren M. (SWE): si ferma nel corso della seconda manche del gigante di Kranjska Gora, a metà marzo: lesione al crociato anteriore del ginocchio sinistro. Non è ancora tornato sugli sci.Noger C. (SUI): si infortuna a metà marzo nel gigante di Kranjska Gora: frattura della tibia e perone della gamba sinistra. A metà settembre non è ancora tornato sugli sci.Simonet S. (SUI): cade nello slalom di Flachau a marzo rompendo il crociato anteriore e il menisco del ginocchio sinistro. Si sta allenando atleticamente ma a metà settembre non è ancora tornato sugli sci. Casse M. (ITA): si frattura il piatto tibiale del ginocchio destro a inizio marzo nel corso della discesa di Kvitfjell. Si allena in Sudamerica con i compagni.Kryenbuehl U. (SUI): conquista un podio in discesa in Coppa Europa a fine gennaio a Saalbach e il giorno successivo cade riportando la frattura del sinfesi pubica.Torna sugli sci il 1 settembre.Hirschbuehl C. (AUT): cade nella seconda manche dello slalom di Wengen a metà gennaio, fratturandosi la caviglia e la tibia destra. A fine luglio si opera per la terza volta; a inizio ottobre non è ancora tornato sugli sci.Muffat Jeandet V. (FRA): si frattura il malleolo del piede destro ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
04/10/2022
] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale
In vista della stagione 2022/2023 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski.it e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Segue poi l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:Carlo Janka (SUI)Nils Mani (SUI)Kjetil Jansrud (NOR)Manfred Moelgg (ITA)Roberto Nani (ITA)Pietro Canzio (ITA)Alex Leever (USA)Roy Piccard (FRA)Elias Kolega (CRO)Cedric Ocshsner (SUI)Erin Mielzynski (CAN)Thomas Dorner (AUT)Nicolas Raffort (FRA)Alexander Koell (SWE)Olle Sundin (SWE)Alexander Prast (ITA)Robby Kelley (USA)Niklas Koeck (AUT)Ritiri donne:Meike Pfister (GER)Emelie Wikstroem (SWE)Magdalena Fjaellestroem (SWE)Charlotte Chable (SUI)Kristina Riis-Johannessen (NOR)Stephanie Resch (AUT)Francesca Marsaglia (ITA)Federica Sosio (ITA)Patrizia Dorsch (GER)Marusa Ferk Saioni (SLO)Katerina Paulathova (CZE)Tiffany Gauthier (FRA)Roberta Midali (ITA)Verena Gasslitter (ITA)Ida Dannewitz (SWE)Cambi Materiale:Michelle Gisin (SUI) da Rossignol a SalomonCharlie Raposo (GBR) da Rossignol a Van DeerIlka Stuhec (SLO) da Stoeckli a KastleAlice Robinson (NZL) da a Voelkl a SalomonAlex Vinatzer (ITA) da Nordica a AtomicCamille Rast (SUI) da Head a SalomonHenrik Kristoffersen (NOR) da Rossignol a Van DeerLara Della Mea (ITA) da Salomon a FischerFederico Liberatore (ITA) da Voelkl a SalomonEster Ledecka (CZE) da Atomic a KastleMattia Casse (ITA) da Head a RossignolCedric Noger (SUI) da Kastle a StoeckliPatrick Feurstein (AUT) da Rossignol a HeadMatthieu Bailet (FRA) da Salomon a HeadJessica Hilzinger (GER) da Atomic a HeadCambi Nazionalità:Luisa Bertani da Italia a BulgariaLara Colturi da Italia a AlbaniaChristian Borgnaes da Austria a DanimarcaAdriana Jelinkova da Olanda a Repubblica Ceca (continua)
|
|
|
|
|
|
[
06/09/2022
] - Elezioni FISI: Tiziana Candoni si candida al Consiglio
Tiziana Candoni, professionista nel mondo dello sport e della scuola, nel 2000 ha creato, sviluppato e coordinato fino ad oggi il progetto del Liceo degli Sport Invernali di Tarvisio facendo diventare una scuola pubblica un ambiente ideale per la crescita personale e sportiva dei giovani atleti.Oggi si candida come consigliera in Federazione con idee chiare e concrete riguardo l’integrazione tra mondo dello sport e scuola per la tutela della crescita e formazione degli atleti.Il concetto fondamentale sul quale si basa il pensiero di Tiziana è questo: "Sono convinta che la scuola possa avere tutti gli strumenti, dettati dall’autonomia scolastica, per poter abbracciare le necessità del mondo sportivo a beneficio degli studenti/studentesse che, da sempre, chiedono a gran voce di ottemperare il diritto di non dover scegliere fra la scuola e lo sport di alto profilo.La coniugazione tra scuola e federazioni dovrà avere rispetto assoluto delle parti coinvolgendo Persone Competenti e con Ruoli Federali ben definiti, atti a creare un tale equilibrio fra le parti da rasserenare il percorso didattico dei ragazzi e delle loro famiglie."Candoni è profondamente convinta che scuola e sport allenano la vita e a Tarvisio è riuscita a coniugare la vita della Scuola con la vita federale di un club mettendo in condizione i suoi studenti/atleti di ottenere ottimi risultati sportivi nelle diverse specialità (come es. Mattia Casse e Mara Martini) mantenendo l’opportunità di completare anche i loro studi liceali."Ritengo fondamentale che la Federazione instauri un rapporto costante con il Ministero dell’Istruzione per ottimizzare percorsi e implementare linee guida per le scuole e le università in cui studiano atleti di valore, ma anche per facilitare un percorso sportivo dei più giovani e dei bambini.Dobbiamo farlo di concerto con tutte le Federazioni del CONI.Un altro obiettivo sarà studiare dei modi per innalzare il tetto del bonus del 25% delle assenze che attualmente non risolve il ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
11/08/2022
] - Velocisti e gruppo Coppa Europa a Saas Fee
Il direttore tecnico Massimo Carca ha deciso di convocare otto atleti del gruppo di Coppa del Mondo velocità per una settimana di allenamenti sul comprensorio svizzero di Saas Fee, da sabato 20 a venerdì 26 agosto.Saranno presenti: Christof Innerhofer, Mattia Casse, Emanuele Buzzi, Guglielmo Bosca, Matteo Marsaglia, Nicolò Molteni, Pietro Zazzi e Florian Schieder.Gli atleti saranno seguiti dallo staff composta da Lorenzo Galli, Patrick Staudacher, Irvin Marta, Eros Belingheri, Christian Corradino, Adam Peraudo, Einar Prucker e Davide Verga.Nella medesima località, ma da lunedì 22 a lunedì 29 agosto, saranno presenti anche i ragazzi dei gruppi velocità e gigante di Coppa Europa.Convocati Benjamin Alliod, Maximilian Ranzi, Federico Scussel, Federico Simoni, Matteo Franzoso, Simon Talacci, Marco Abbruzzese e Gregorio Bernardi.A prendersi cura di loro il pool di tecnici federali che vedrà la presenza di Alexander Prosch, Matteo Ferrara, Valter Ronconi, Stefano Canavese, Cesare Prati e Luca Alasonatti. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
23/06/2022
] - Velocisti a Courmayeur, Coppa Europa a Les 2 Alpes
Il direttore tecnico Max Carca ha scelto Courmayeur come sede per una settimana di allenamenti e test atletici per i ragazzi della squadra di Coppa del mondo prove veloci.Nella località valdostana gli uomini jet azzurri svolgeranno una parte della preparazione atletica da venerdì 24 a giovedì 30 giugno.Saranno presenti Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca, Pietro Zazzi e Nicolò Molteni, oltre che, a scopo riabilitativo, Mattia Casse e Florian Schieder.Il gruppo sarà seguito dai tecnici Davide Verga ed Einar Prucker.Saranno invece a Les Deux Alps gli azzurri della squadra maschile di Coppa Europa discipline tecniche, da giovedì 24 fino a sabato 2 luglio.Sulle piste del ghiacciaio transalpino saranno protagonisti Tobias Kastlunger, Manuel Ploner, Gianlorenzo Di Paolo, Corrado Barbera, Tommaso Saccardi e, a scopo riabilitativo, Matteo Bendotti.A coordinare i lavori Andrea Truddaiu, Marco Gullino, Alberto Sugliano, Ivan Imberti, Nicola Ferrari e Stefano Trilli. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
31/05/2022
] - Le squadre 2023 del Comitato Alpi Occidentali
La Commissione tecnica dello sci alpino in seno al Comitato FISI Alpi Occidentali ha definito la composizione delle squadre regionali per la stagione 2022/2023.Il Consigliere referente e responsabile del Comitato per lo sci alpino è il Vicepresidente vicario del Comitato Alpi Occidentali, Maurizio Poncet: sono confermati gli allenatori Alberto Platinetti per il settore femminile e Matteo Ponato per quello maschile. Alessandro Roberto, tecnico in distacco dal Centro Sportivo Esercito, sarà ancora a supporto di entrambe le squadre.Squadra Regionale femminile AOC sci alpino 2022/2023: Maria Sole Antonini (classe 2004, Sci Club Sansicario), Alessandra Banchi (2005, Sci Club Sansicario), Margherita Cecere (2003, Sci Club Lancia), Ludovica Madiotto (2006, Sci Club Sauze d’Oulx), Maria Toja (2004, Sci Club Lancia)Atlete di interesse regionale: Matilde Casse (2005, Sci Club Sansicario), Sofia Mattio (2005, Ski College Limone), Alice Paltrinieri (2005, Sci Club Sestriere)Aggregate: Marta D’Angelo (2006, Sci Club Sestriere), Anita Ochrymowicz (2006, Sci Club Sauze d’Oulx), Eleonora Zanetti (2006, Equipe Beaulard)Squadra regionale maschile AOC sci alpino 2022/2023: Leonardo Clivio (2003, Golden Team Ceccarelli), Tomas Deambrogio (2006, Sci Club Sauze d’Oulx), Pietro Mazzoleni (2006, Mondolè Ski Team), Nicolò Nosenzo (2004, Equipe Beaulard), Tommaso Ragazzon (2002, Sci Club Sansicario), Edoardo Simonelli (2006, Asd Les Arnauds), Pietro Tranchina (2003, Ski Team Cesana)Atleti di Interesse Regionale 2022/2023: Francesco Magliano (2003, Mondolè Ski Team), Matteo Vottero (2004, Sci Club Sansicario)Aggregati: Matteo Andreis (2004, Sci Club Sansicario), Pietro Casartelli (2006, Sci Club Sestriere), Giorgio Garnier (2005, Sci Club Sestriere), Girolamo Giove (2004, Sci Club Sansicario), Nicolò Toja (2002, Sci Club Lancia), Matteo Giacomo Togno (2006, Sci Club Claviere) (continua)
|
|
|
|
|
|
[
27/05/2022
] - Velocisti a Formia, gruppo Coppa Europa a 2 Alpes
Il direttore tecnico Max Carca ha convocato sette atleti del gruppo maschile di Coppa del mondo prove veloci, per i primi allenamenti atletici in vista della prossima stagione agonistica.I test saranno svolti da venerdì 27 maggio a mercoledì 8 giugno, presso il Centro Preparazione Olimpica di Formia (LT).Saranno presenti: Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca, Pietro Zazzi e Nicolò Molteni oltre che, a scopo riabilitativo, Mattia Casse, Alexander Prast e Florian Schieder.Gli atleti saranno seguiti dai tecnici Lorenzo Galli, Davide Verga e Einar Pruckner.Il Gruppo Coppa Europa femminile si appresta a tornare sugli sci: il DT Gianluca Rulfi ha scelto Les Deux Alpes come sede per il primo allenamento sciistico sia della velocità che delle discipline tecniche.Le sciatrici azzurre saranno impegnate sui pendii transalpini da venerdì 27 maggio a venerdì 3 giugno.Saranno presenti: Asja Zenere, Ilaria Ghisalberti, Alice Calaba, Monica Zanoner, Elena Dolmen, Heloise Edifizi, Vittoria Cappellini, Elisa Schranzhofer, Annette Belfrond, Sophie Mathiou, Beatrice Sola, Emilia Mondinelli, Elisa Platino e Laura Steinmar.Il gruppo sarà guidato dai tecnici FISI Damiano Scolari, Henri Battilani, Paolo Bianchetti, Angelo Weiss, Giuseppe Butelli ed Emanuele Roux. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
05/05/2022
] - Squadre FISI maschili 2022/2023: cosa cambia?
Tante novità nel settore maschile: in primis il ritorno di Max Carca come DT unico di tutto il settore (CdM e Coppa Europa), con Ghidoni che si occuperà specificatamente di Dominik Paris - atleta unico del gruppo Elite - e Lorenzo Galli nuovo responsabile dei velocisti.VELOCISTI - Con Galli lavoreranno Staudacher, Corradino e Peraudo. Non c'è più Raimund Plancker che come già riportato è destinato ad un ruolo in FIS.Vengono uniti i due gruppi velocità, e dunque confermati Innerhofer, Buzzi, Casse, Marsaglia, Molteni, Prast, Schieder e Zazzi.SLALOMISTI - Il gruppo 'discipline tecniche' si divide in due: dalla Svizzera arriva Simone Del Dio a prendersi cura degli slalomisti (al posto di Jacques Theolier che aveva già annunciato il ritiro), con Stefano Costazza.Confermati Gross, Maurberger, Razzoli, Sala e VinatzerGIGANTISTI - Walter Girardi rimane responsabile del gruppo con l'innesto di Peter Fill (dalla B).Tra gli alteti confermati Borsotti e De Aliprandini, i nuovi ingressi sono Franzoni e Della Vite dalla B e Alex Hofer.Ovviamente non c'è più Moelgg, che ha annunciato il ritiro, e con grande sorpresa non è più presente nei quadri nazionali Riccardo Tonetti.COPPA EUROPA TECNICHE: il settore Coppa Europa è affidato ad Alexander Prosch che prende il posto di Max Carca. Con lui il coach Andrea Truddaiu dalla B.Rivoluzionata la squadra che da 10 atleti passa a 6: Della Vite e Franzoni sono saliti in A, confermati Bendotti, Kastlunger e Saccardi.I nuovi ingressi sono Corrado Barbera, Manuel Ploner e Gianlorenzo Di Paolo, tutti e tre dalla C.Non trovano più spazio Federico Liberatore, Hans Vaccari, Luca Taranzano e Pietro Canzio (ritiratosi).COPPA EUROPA VELOCITA': gruppo affidato a Valter Ronconi (sotto la supervisione di Prosch).Dalla C salgono Abbruzzese, Alliod e Talacci; confermato Bernardi e Franzoso, entrano Maximilian Ranzi, Federico Scussel e Federico Simoni. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
05/05/2022
] - Le squadre maschili FISI per stagione 2022/2023
Il Presidente Flavio Roda ha ufficializzato con delibera numero 289 di mercoledì 4 maggio la composizione delle squadre di sci alpino maschile per la stagione 2022/23.Direttore tecnico è stato nominato Massimo Carca, il quale ha allestito 6 gruppi: World Cup Elite, World Cup prove veloci, World Cup SL tecniche, World Cup GS tecniche, Coppa Europa discipline tecniche, Coppa Europa velocità/GS, per un numero complessivo di 34 sciatori.Direttore Tecnico: Carca MassimoWC ELITEParis DominikTECNICIAllenatore Responsabile: Ghidoni AbertoAllenatore: Gufler MichaelFisioterapista: Kuppelwieser LuisSkiman Ditta Nordica: Zanon Josef WC PROVE VELOCIATLETIBosca Guglielmo Casse MattiaInnerhofer ChristofMarsaglia MatteoMolteni NicolòPrast AlexanderSchieder FlorianZazzi PietroBuzzi EmanueleTECNICIAllenatore Responsabile: Galli LorenzoAllenatore: Staudacher PatrickAllenatore: Corradino ChristianAllenatore: Peraudo Adam Fisioterapista: Prucker EinarPreparatore Atletico: Verga DavideSkiman: Belingheri ErosSkiman: Marta IrvinSkiman Ditta Rossignol: Kalamar Ales WC SL TECNICHEATLETIGross StefanoMaurberger SimonRazzoli GiulianoSala TommasoVinatzer AlexTECNICIAllenatore Responsabile SL: Del Dio SimoneAllenatore: Costazza StefanoPreparatore Atletico: Bianco Dolino FabioSkiman: Valenti LucaSkiman: Vuerich LucaSkiman Ditta Atomic: Michael MoelggWC GS TECNICHEATLETIBorsotti GiovanniDe Aliprandini LucaDella Vite FilippoFranzoni GiovanniHofer AlexTECNICIAllenatore: Girardi WalterAllenatore: Fill PeterAllenatore/Skiman: Coriani RiccardoSkiman: Urbani MaurizioPreparatore Atletico/Allenatore: Marchetti DavideSkiman Ditta Salomon: Boggian Vittorio COPPA EUROPA DISCIPLINE TECNICHEATLETIBarbera CorradoBendotti MatteoDi Paolo GianlorenzoKastlunger TobiasPloner ManuelSaccardi TommasoTECNICIResponsabile Coppa Europa: Prosch AlexanderAllenatore: Truddaiu AndreaAllenatore: Imberti IvanAllenatore: Muzzarelli RuggeroPreparatore Atletico/Allenatore: Gullino MarcoFisioterapista: Sugliano ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
14/03/2022
] - Finali Courchevel 2022: tutti gli Azzurri qualificati
Si è delineato il quadro dei qualificati per le finali di Coppa del mondo in programma fra Courchevel e Méribel, dove si disputeranno le due discese maschili e femminili (mercoledì 16 marzo), i due supergiganti (giovedì 17 marzo), il Team Event (venerdì 18 marzo), gigante maschile e slalom femminile (sabato 19 marzo) e gigante femminile e slalom maschile (domenica 20 marzo).Alle Finali prendono parte i migliori 25 di ogni specialità, gli atleti con più di 500 punti nella classifica generale, i Campioni Olimpici e i vincitori dei titoli mondiali juniores disputati a Panorama (CAN).I qualificati di diritto pr l’Italia sono tredici:Dominik Paris (discesa e supergigante maschile)Christof Innerhofer (discesa e supergigante maschile)Matteo Marsaglia (discesa maschile)Giuliano Razzoli (slalom maschile)Tommaso Sala (slalom maschile)Alex Vinatzer (slalom maschile)Luca De Aliprandini (gigante maschile)Giovanni Borsotti (gigante maschile)Sofia Goggia (discesa e supergigante femminile)Federica Brignone (discesa, supergigante e gigante femminile)Marta Bassino (gigante e supergigante femminile)Elena Curtoni (supergigante e discesa femminile)Nadia Delago (discesa femminile).Qualificati ma non presenti anche:Mattia Casse (supergigante maschile) perchè fermo ai box dopo l'operazione dei giorni scorsi per ridurre la frattura al piatto tibiale rimediata a KvitfjellGiovani Franzoni (campione mondiale Jr in discesa): il bresciano è impegnato nelle finali di Coppa Europa a Soldeu.Inoltre Paris, Brignone, Goggia, Curtoni e Bassino possono teoricamente prendere parte a tutte le finali delle discipline in cui non hanno concluso nelle prime 25 posizioni, avendo totalizzato più di 500 punti nella classifica generale di Coppa del mondo. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
06/03/2022
] - Finali Courchevel 2022: tutti i qualificati in superg
Con il superg di Kvitfjell si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2021/2022, prima dell'ultima gara alle Finali di Courchevel, il prossimo 17 marzo.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo Juniores; - il Campione Olimpica in carica (Matthias Mayer); - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime 3 gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Superg maschile: Aleksander Aamodt Kilde, Matthias Mayer, Marco Odermatt, Vincent Kriechmayr, Beat Feuz, James Crawford, Raphael Haaser, Stefan Rogentin, Dominik Paris, Travis Ganong, Andreas Sander, Ryan Cochran-siegle, Matthieu Bailet, Romed Baumann, Adrian Smiseth Sejersted, Alexis Pinturault, Daniek Danklmaier, Broderick Thompson, Josef Ferstl, Max Franz, Gino Caviezel, Justin Murisier, Mattia Casse, Christof Innerhofer, Blaise Giezendanner.Oltre al Campione Mondiale Jr Isaiah Nelson (USA), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi, dunque al momento: Henrik Kristoffersen e Manuel Feller.Coppa matematicamente assegnata a Kilde con 480 punti; per il podio in corsa Mayer (350), Odermatt (322) e Kriechmayr (275). (continua)
|
|
|
|
|
|
[
06/03/2022
] - Kvitfjell: Kilde, vittoria e coppa nel superG, Paris 4/o
Dopo la vittoria di. ieri Dominik Paris non si ripete nel superG di Kvitfjell. Quarta vittoria stagionale, invece, per Alexander Aamodt Kilde, che con il trionfo odierno sulla “suaoe Olympiabakke, si aggiudica aritmeticamente anche la Coppa del mondo di specialità avendo raggiunto i 480 punti contro i 350 punti del più prossimo avversario, Matthias Mayer. Kilde accorcia anche il distacco nella generale, e sale a 1050 punti, ma Marco Odermatt mantiene un rassicurante vantaggio a quota 1244.Alle spalle di Kilde, si piazza il canadese James Crawford, in ottime condizioni di forma dalle Olimpiadi quando fu bronzo in combinata, staccato di soli 7 centesimi dal vincitore. Terzo Matthias Mayer a 12 centesimi da Kilde e quarto finisce il nostro Dominik Paris, a soli 21 centesimi dalla vittoria e a 9 dal podio. Podio che sfugge per un soffio al carabiniere della Val d’Ultimo, che comunque ottiene il miglior risultato della stagione nella specialità.Al 22/o posto ci sono Matteo Marsaglia e Christof Innerhofer, che accusano 1"44 di svantaggio da Kilde, Guglielmo Bosca è a 1"84 e Nicolò Molteni a 2"39, entrambi fuori dai punti. Out invece Emanuele Buzzi.Alle Finali di Courchevel-Meribel ci saranno solo Paris e Innerhofer a rappresentare l’Italia, perché lo sfortunato Mattia Casse ha dovuto chiudere anticipatamente la sua stagione dopo l’infortunio subito al piatto tibiale nella discesa di sabato.“Sono contento e soddisfatto della gara e di come ho sciato – ha dichiarato Paris al traguardo -, mi sono divertito un sacco oggi. Peccato per quel poco che è mancato per il podio, però viste le difficoltà che ho avuto per tutta la stagione in superG sono davvero contento di aver ritrovato le migliori sensazioni. Mi fa molto bene vedere questo ottimo crono e l’aver sentito la sciata tornare al meglio. C’è ancora la possibilità di fare delle belle gare alle Finali, vedremo come saranno le condizioni, per il momento posso lasciare la Norvegia con grande fiducia e con la voglia di ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
05/03/2022
] - Frattura al piatto tibiale per Mattia Casse
Durissimo esito dell'infortunio patito oggi da Mattia Casse nel corso della discesa libera di Kvitfjell sulla Olympiabakken: il piemontese è finito nelle reti di protezioni procurandosi una frattura del piatto tibiale laterale del ginocchio destro.Il 32enne delle Fiamme Oro rientrerà in Italia domenica e lunedì sarà valutato dalla Commissione Medica della FISI.Di seguito si deciderà quale tipo di trattamento intraprendere. Naturalmente, Casse non sarà al via delle prossime gare e dunque la sua stagione è anzitempo conclusa.“Una gran sfortuna – ha commentato Casse -. Ora mi prendo tutto il tempo necessario per recuperare, non farò niente nei prossimi tempi. E’ chiaro che emotivamente fa abbastanza male questo infortunio, ma supererò anche questooe. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
05/03/2022
] - Kvitfjell: Acuto di Dominik Paris, sua la discesa. Addio di Jansrud
Nel giorno del ritiro di Kjetil Jansrud l'azzurro Dominik Paris con una gara fantastica ottiene la seconda vittoria stagionale nella discesa libera di Kvitfjell, penultima gara della stagione prima delle finali di coppa del mondo di Courchevel-Meribel.Il carabiniere forestale della Val d'Ultimo batte con 55 centesimi il padrone di casa Aleksander Aamodt Kilde e di 81 centesimi lo svizzero Nils Hintermann a pari merito con il compagno di squadra Beat Feuz. Per Paris si tratta della 22 vittoria in coppa del mondo, la 18/a in discesa e la seconda stagionale dopo quella di Bormio dello scorso dicembre.Lotta ancora aperta per la coppa di specialità ad una gara dal termine tra Kilde e l'elvetico Beat Feuz entrambi sul podio quest'oggi, mentre sale al quarto posto il nostro Domme. Nella generale non cambia nulla, con Kilde che si avvicina al leader attuale Marco Odermatt, quest'oggi solo 12/o.Lontani gli altri azzurri: Christof Innerhofer è 22/o a +2.11 causa anche il dolore al ginocchio che lo tormenta, mentre Matteo Marsaglia non marca punti fuori dalla top30. Fuori zona punti anche Nicolo Molteni 34/o. Più indietro a quasi sei secondi un irriconoscibile Emanuele Buzzi. Sono usciti Guglielmo Bosca e Mattia Casse.Quest'oggi è stato l'addio alle competizioni da parte del grande campione di casa Kjetil Jansrud che ha deciso di correre regolarmente la sua gara, anziché scendere da turista per salutare tutti come normalmente accaduto in passato.Domani appuntamento con il superG maschile, penultima prova stagionale (inizio ore 11.00) diretta tv su Rai2HD ed Eurosport. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
04/03/2022
] - Kvitfjll: Hintermann e Alexander davanti a tutti nella prima discesa
Aggiornamento: quando ormai la gara sembrava chiusa ed archiviata piomba in pista il canadese Alexander Cameron, con il pettorale #39. Alexander è veloce in tutti i settori, ed arriva al penultimo intermedio con soli 2 centesimi di ritardo dal vincitore, chiudendo sul traguardo con lo stesso tempo di Hintermann!Prima, incredibile vittoria per Alexander, che fino a oggi vantava un 10/o posto come miglior risultato in carriera, conquistato nel 2020 proprio a Kvitfjell, tra l'altro la sua ultima gara a punti perchè nel mentre il canadese si era rotto i crociati in Val d'Isere.Bisogna tornare al 2014, proprio a Kvitfjell per trovare l'ultima vittoria canadese in discesa, grazie ad Erik Guay. Pochissimi gli atleti che hanno vinto in discesa con un pettorale così alto: nelle ultime stagioni c'è riuscito Martin Cater nel 2020 in Val d'Isere con il #40 e Nyman in Val Gardena nel 2012 con il #39.L'ultimo ex-aequo in discesa risale alle finali del 2018 con Kriechmayr e Mayer.Nel mentre si inserisce in top10 anche Simon Jocher 7/o con il #44, per cui viene ridisegnata la classifica: Feuz fuori dal podio, Kilde 5/o, e quindi il norvegese mantiene il pettorale rosso con 490 punti con i 487 di Feuz, Mayer terzo a 462.Ma le sorprese non sono finite: con il #48 scende Guglielmo 'Gugu' Bosca, molto veloce nel tratto centrale e ancor più sul finale, chiudendo 9/o a +0.68, davanti al suo capitano Paris che quindi scivola in 10/a posizione, facendo segnare il miglior risultato nonchè prima top10 in carriera.Infine splendido 14/o tempo per Nicolò Molteni, 23 anni di Cabiate, che alla terza gara in CdM trova i primi punti, chiudendo a +0.88#### Sulla Olympiabakken di Kvitfjell, terz'ultima discesa della stagione, l'elvetico Niels Hintermann trova la gara migliore della carriera e vince mettendosi alle spalle i grandi favoriti, dando continuità ai due podi conquistati in specialità quest'anno a Bormio e in Val Gardena.L'elvetico, già vincitore nel 2017 a Wengen in una discussa combinata ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
03/03/2022
] - Kvitfjell: Paris domina la seconda prova
Dominik Paris ha fatto segnare il miglior tempo questa mattina nella seconda e ultima prova cronometrata sulla pista di Kvitfjell, in vista delle due libere in programma venerdì e sabato.Il campione azzurro ha chiuso in 1:44.70, con i migliori parziali in ogni settore e quasi un secondo più veloce del miglior tempo fatto segnare ieri da Cochran-Siegle, oggi 10/o."Oggi è andata un po’ meglio – ha detto Paris -. Sono riuscito ad essere abbastanza fluido sul tracciato. Le condizioni della pista sono migliorate, è un po’ più dura e ci sono dei bei passaggi, ma non sembrava molto più veloce. La neve è molto fredda non ti permette di fare troppa velocità. Non sarà facile la gara, perché con condizioni ottimali sono tanti gli atleti che possono fare risultato. Proverò a tirare fuori il massimo della velocità e vedremo cosa succede."Paris ha staccato nettamente il francese Clarey (+0.44) e l'elvetico Hintermann (+0.53), distacchi che si alzano ulteriormente con il favorito n.1 Kilde (+0.69) e lo sloveno Kline (+0.81) già molto veloce nella prova di ieri.Buon 9/o tempo per Marsaglia a +1.15, poi Casse 13/o a +1.44, Guglielmo Bosca 22/o a +1.70, mentre Innerhofer - che ieri ha accusato un problema al ginocchio durante il riscaldamento - è sceso con calma chiudendo a +2.78. Tra gli ultimi Buzzi a +3.30 e Molteni a +3.57.Attardato anche Beat Feuz, in lotta per la coppa di specialità, che chiude a +2.14, con parziali alti un po' in tutti i settori.Quasi lo stesso per il 'local hero' Kjetil Jansrud, che chiuderà la carriera in queste gare sulle nevi di casa. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
02/03/2022
] - Kvitfjell: Cochran-Siegle sfreccia in prova, Azzurri indietro
Il "re delle prove" Ryan Cochran-Siegle è il più veloce nella prima prova cronometrata in vista delle due discese libere di Kvitfjell, chiudendo in 1:45.68, 20 centesimi più veloce del padrone di casa Aleksander Aamodt Kilde, e 32 su Bostjan Kline.Kilde è in lotta per la coppa di disciplina con 8 punti su Beat Feuz.Appaiati al quarto posto Hintermann e Feuz a +0.61, nella top10 seguono poi Hemetsberger (+0.71), Alexander (+0.75), Mayer (+0.85), Weber (+0.92) e Clarey (+0.96).Più attardati gli azzurri: il primo è Mattia Casse 16/o a +1.32, poi Dominik Paris 20/o a +1.45, Matteo Marsaglia 2/o a +1.73, Guglielmo Bosca 30/o a 2 secondi, Pietro Zazzi 42/o a +2.48, Emanuele Buzzi 47/o a +2.75, Nicolo Molteni 56/o a +3.40.Non è partito Christof Innerhofer: la FISI ha reso noto che il campione di Gais è caduto durante il riscaldamento, è stato sottoposto ad esami che hanno escluso danni ai legamenti del ginocchio sinistro, ma valuterà solo domattina se prendere parte alla prova oppure no.“Mi sono sentito bello solido in questa prova – ha detto Paris -, ho cercato di capire le linee da fare in gara. C’è ancora in po’ di neve all’interno, caduta qualche giorno fa e quindi il fondo è un po’ molle. Penso che per la gara ci saranno però ottime condizioni, almeno così dice il meteo. Oggi c’era vento, ma domani danno miglioramento e poi dovremmo essere a posto. Con poca neve in generale, la pista risulta abbastanza piatta, con poco movimento e piuttosto veloceoe.“Prova da prendere con le pinze – ha detto Marsaglia -, c’era parecchio vento nella parte alta che può senz’altro aver alterato un po’ i tempi. La pista migliorerà di giorno in giorno, però, con i continui passaggi. Per quanto mi riguarda, mi sono bloccato con la schiena nell’ultimo giorno di allenamento in Val di Fassa, quindi me la sono presa con calma. Per ora va abbastanza bene e quindi proveremo a metterci qualcosa in più nella prova di domani. La pista dovrebbe comunque diventare un po’ impegnativa, oggi era ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
25/02/2022
] - Pechino 2022,caso Marsaglia: l'incontro con Roda e le scuse della FISI
I media attendevano una posizione ufficiale della FISI a seguito del caso Marsaglia, che ha visto il velocista azzurro essere messo in dubbio per il superg olimpico a favore di Mattia Casse, peraltro chiamato a Pechino solo in un secondo momento e solo come riserva.Giovedì sera la FISI ha "risposto" con un comunicato che riportiamo: "Giovedì sera, presso la sede milanese della Federazione Italiana Sport Invernali, il Presidente Flavio Roda ha incontrato l’azzurro Matteo Marsaglia, a seguito dei contrasti emersi durante l’Olimpiade di Pechino. Il chiarimento è stato proficuo e il Presidente Roda ha rivolto a Marsaglia le scuse della Federazione per quanto accaduto a lui personalmente, e alla squadra di velocità, nei giorni passati.L’incontro è terminato con l’intesa che provvedimenti concreti relativi al settore, saranno assunti al termine della stagione.Non si tratterà di provvedimenti necessariamente disciplinari, ma piuttosto di un cambiamento di metodo, basato su comunicazione, programmazione a lungo termine, sostegno e cura dei giovani con strategie condivise tra le diverse squadre.Ora Marsaglia, con il resto della squadra, proseguirà regolarmente la sua stagione con le gare di Kvitfjell e quindi con le finali di Courchevel-Meribel."Ci permettiamo di sottolineare il seguente paragrafo: "cambiamento di metodo, basato su comunicazione, programmazione a lungo termine, sostegno e cura dei giovani con strategie condivise tra le diverse squadre." (continua)
|
|
|
|
|
|
[
18/02/2022
] - Val di Fassa e la Aloch tornano ed essere l'ombelico della Fisi
Tornano dalle Olimpiadi slalomisti e velocisti azzurri e la Val di Fassa, dal 21-25 febbraio, ospiterà il gotha dello sci alpino italiano. Sulla pista Aloch di Pozza di Fassa sarà di scena infatti gli slalomisti azzurri, perché la prossima settimana è già ora di tornare sugli sci in vista dei prossimi impegni di Coppa del Mondo.Primi ad arrivare saranno il 21 febbraio, Riccardo Tonetti e Giovanni Borsotti accompagnati daitecnici Bergamelli e Walter Girardi. Gli atleti di Jaques Theolier e Stefano Costazza, coadiuvati da tuttolo staff di Coppa del Mondo, si alleneranno in Val di Fassa dal 22 al 25 febbraio, con Moelgg, Gross, Sala, Razzoli, Maurberger e Vinatzer, quest'ultimo che rientrerà lunedì da Pechino dopo la prova a squadre di sabato.E’ il primo allenamento di tutta la squadra azzurra da prima delle Olimpiadi. La pista Aloch è perfettamente preparata per gli ulteriori allenamenti delle squadre nazionali.. La recente nevicata ha regalato alla Val di Fassa precipitazioni dai 20 ai 50 cm. di neve che ha reso il paesaggiomolto suggestivo.La F.I.S.I ha comunicato oggi anche l’arrivo dei velocisti azzurri di Coppa del Mondo. La prossima settimana saranno presenti in Val di Fassa, entrambi i gruppi di atleti delle disciplineveloci. Come da accordi con la Federazione al Gruppo Coppa del Mondo Maschile Discipline Veloci 21-24 febbraio ’22, verranno messe a disposizione le piste da velocità della Ski Area San Pellegrino-Dolomiti.Convocati: Innerhofer, Casse, Buzzi, Paris, coadiuvati da tutto lo staff tecnico di Alberto Ghidoni a cui si aggiunge il Gruppo 2 Coppa del Mondo Maschile con Bosca Guglielmo, Marsaglia, Molteni, Zazzi. Con loro lo staff di Lorenzo Galli e Patrick Staudacher. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
08/02/2022
] - Matteo Marsaglia: "Penso sia vergognoso quanto accaduto"
Non si placano le polemiche in seno al team azzurro, e non poteva essere diversamente dopo quanto successo in questi giorni: come riportato ieri, al termine della discesa e alla vigilia del superg, Matteo Marsaglia aveva 'denunciato' - tramite la Gazzetta dello Sport - una richiesta della FISI (nello specifico da parte del DS Rinaldi) di rinunciare (simulando un malessere) al superg in favore di Mattia Casse, arrivato in Cina come riserva e rimasto in albergo perchè non in possesso del pass olimpico.La FISI ha smentito la richiesta.Questa mattina il superg ha emesso i suoi verdetti: fuori Innerhofer, Paris 21/o a +2.68 e Marsaglia 18/o a +2.22 e dunque miglior azzurro.Al termine della gara, Marsaglia era al parterre ai microfoni di Rai Sport ed ha dichiarato: "È successo quello che avete letto e di certo non avevo nessun interesse nell’inventare qualcosa. Avevo fatto la mia discesa, rischiando tanto e mi è anche andata bene perchè avrei potuto farmi male. Ero comunque contento e avevo ancora tanta adrenalina addosso, ma ero sicuro di fare il superg.Non avevo motivo di dire una falsità, ho detto quello che mi è stato chiesto.Mi sembra una cosa vergognosa, va contro tutti i valori che lo sport mi ha insegnato in tanti anni e che spero che insegni a tanti ragazzi.Prima di diventare dei grandi campioni bisogna diventare dei grandi sportivi. La lezione dello sport è che ti fa crescere e diventare una grande persona prima di tutto e poi magari puoi anche diventare un grande campione."Rimangono le macerie di una spedizione azzurra della velocità totalmente fallimentare, in termini di risultati in primis, ma anche di gestione e comunicazione.E rimane un grande punto interrogativo sul futuro della velocità azzurra, che al momento non appare né azzurro né rosa.E' già troppo tardi per Milano-Cortina 2026? (continua)
|
|
|
|
|
|
[
08/02/2022
] - Pechino 2022: storico oro in superg per Mayer, Italia KO
Matthias Mayer vince l'oro olimpico in superg ed entra nella storia: l'austriaco riesce e confermare la medaglia d'oro conquistata a PyeongChang 2018, come solo Aamodt era riuscito a fare, e mette in bacheca la quarta medaglia olimpica, la seconda in questa edizione, nonchè il terzo oro dopo quello in discesa a Sochi 2014 e appunto quello in superg del 2018.Pochissimi come lui: Aamodt con 4 ori, e poi Tomba, Toni Sailer e Killy con 3 ori, ma Mayer è il primo a riuscirci in tre edizioni diverse.La manche di Mayer inizia con il brivido: rischia di aprire il cancelletto in anticipo e per un nulla si ferma per poi rilanciarsi, è in ritardo nella parte alta, poi al secondo intermedio, intorno ai 43" di gara, è in ritardo di due decimi rispetto al leader provvisorio Kilde, ma - come in discesa - entra velocissimo nel tratto del Canyon ed è un fulmine nel tratto finale, arrivando al traguardo con 42 centesimi su Kilde.Subito dopo, con il #14, scende il "Re delle Prove" Ryan Cochran-Siegle: anche l'americano è vicinissimo ai migliori nel tratto finale e chiude con 4 centesimi di ritardo dall'austriaco.Nessuno farà meglio di lui: e così Ryan si inserisce nella forte tradizione della velocità a stelle e strisce, capace di esaltarsi ai grandi appuntamenti, come Miller e Rahlves e non dimentichiamo la favola di Andrew Weibrecht bronzo nel superg di Vancouver 2010 e argento a Sochi 2014.Ryan inoltre è figlio d'arte: 50 anni fa sua mamma Barbara Ann Cochran vinse l'oro in slalom a Sapporo 1972!Tradizione americana ma anche Norvegese: Kilde salva l'onore degli Attacking Vikings e si porta a casa la prima medaglia della carriera, un bronzo a conferma della superiorità mostrata in stagione, e che si inserisce nella tradizione dei vari Aamodt, Kjus, Svindal e Jansrud...Il norvegese è stato velocissimo nel tratto alto, di fatto ha perso terreno negli ultimi 20 secondi, nel lancio del Canyon.Medaglia di legno per un inconsolabile Adrian Smiseth Sejersted, che ieri aveva avvertito un ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
07/02/2022
] - Caso Casse: è ancora polemica in casa Italia
Poche ore fa, alla pubblicazione della starlist del superg, è apparso chiaro che Mattia Casse non avrebbe partecipato, vuoi perchè gli altri velocisti azzurri sono disponibili, vuoi perchè nessuna quota "extra" è stata recuperata (o per assegnazione della FIS o per rinuncia di qualche nazione) e assegnata all'Italia.Ma la Gazzetta dello Sport riporta alcune frasi di Matteo Marsaglia al parterre della discesa: "Mi hanno chiesto di non gareggiare perché vorrebbero far correre Casse. Io ho spiegato che non possono farlo. Dovrei dire che sto male, dichiarare il falso? Non si scherza con queste cose. E dovrei fare questo per cosa? Per riparare gli errori di chi ci ha portato ad avere solo sette posti ai Giochi per l’Olimpiade? Gente che cerca di salvarsi sulla pelle degli atleti? Per andare ai Giochi sarebbe servito un podio, o un piazzamento tra i primi 5, o ci sarebbe stata una scelta tecnica. Il piazzamento tra i primi 5 io ce l’ho... Se poi non vogliono che io gareggi, non gareggio, ma il mio pass non lo lascio, al massimo scenderanno in due. Provano a mettermi contro Mattia Casse, che è mio amico e per il quale dovrò fare il testimone di nozze. No, non ci riusciranno. Sono quattro anni che cercano di farmi smettere, dovrei fare loro un favore del genere?"Uno sfogo che non si può non definire 'durissimo', e che si somma a quello dello stesso Casse all'indomani delle convocazioni ufficiali, una volta scoperto di non far parte del contingente azzurro.Sempre dalle pagine online della Gazzetta dello Sport arriva la replica del DS Massimo Rinaldi: "A Matteo non ho chiesto un bel niente, tantomeno di dichiarare il falso. Sarebbe una follia che avrebbe conseguenze legali anche a livello del CIO. Detto questo, nella stagione in corso Matteo Marsaglia ha ottenuto un quarto posto in discesa, mentre nella classifica del superG è al 39° posto. Il pettorale in discesa se l’è strameritato e in gara lo ha dimostrato, ma credo di avere il diritto di far notare che sul piano tecnico ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
07/02/2022
] - Pechino 2022: Rogentin aprirà il superg, Casse non sarà al via
E' appena andata in archivio la discesa libera maschile che è già tempo di tornare in pista per i velocisti: lo svizzero Stefan Rogentin partirà per primo domani nel superg olimpico sulla 'Rock' di Yanqing.Prima ancora di vedere il pettorale scelto dagli atleti segnaliamo che tra i 47 partenti non c'è Mattia Casse: l'azzurro dunque non prenderà parte alla rassegna olimpica, in primis perchè non è necessario sostituire uno degli azzurri già presenti (Paris, Innerhofer, Marsaglia), e poi perchè evidentemente la Slovenia ha deciso, per il momento, di mantenere la sua quota al maschile.L'Italia sarà quindi al via con gli stessi uomini della discesa: Dominik Paris con il #6, Christof Innerhofer con il #18 e Matteo Marsaglia con il #23.Occhi puntati su Aleksander Aamodt Kilde, leader della classifica di specialità nonchè certamente deluso dalla discesa, al via con il #7, poi tra i favoriti impossibile non citare Marco Odermatt con il #9, il campione olimpico in carica Matthias Mayer con il #13, e il connazionale Kriechmayr con il #11.L'oro della discesa Beat Feuz partirà con il #15, la medaglia di legno Crawford con il #16, mentre l'autriaco Haaser, sul podio a Bormio, con il #19.Via alle 4 ora italiana, diretta tv su Rai 2, Eurosport 1/Eurosport Player. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
06/02/2022
] - Caso Casse: l'Italia potrebbe avere una quota in più
Venerdì la FISI ha ufficializzato la presenza di Mattia Casse a Pechino, notizia già anticipata giovedì da alcuni giornalisti che erano sullo stesso aereo del velocista piemontese.La nostra federsci ha giustificato la sua presenza come ipotetica riserva in caso di positività di qualche atleta della nazionale maschile, o di quelli già presenti o di quelli che devono ancora partire e che quindi sarebbero impossibilitati a gareggiare.Il motivo però potrebbe (anche) essere un altro: l'Italia spera di poter avere un posto in più e quindi schierare Mattia come quarto velocista nel superg di martedì.Ciò sarebbe possibile se venisse riallocata una quota lasciata libera da un'altra nazione: infatti come si vede dalla pagina ufficiale delle quote, l'Italia è la prima delle nazioni che ne avrebbero diritto.Come gli appassionati sanno, durante il weekend di Kitz l'Austria ha protestato con la FIS contro la regolarità di alcune gare minori, che hanno permesso di abbassare i punti di alcuni atleti di nazioni di secondo piano e di conseguenza di guadagnarsi una quota.Tutto questo unito al fatto che il CIO ha diminuito i posti per lo sci alpino, ha ristretto il numero di quote disponibili per le nazioni "big", motivo per cui l'Italia ha avuto solo 7 posti.A seguito della protesta la FIS ha messo sub iudice quelle gare, e ha chiesto al CIO quattro posti "extra" che sono stati concessi, e sono andati alle prime nazioni nella lista d'attesa ovvero due posti all'Austria e uno per Francia e Norvegia.Le nazioni però sono obbligate a utilizzare tutte le quote a loro concesse una volta "accettate" (ad esempio l'Italia al femminile ne ha rifiutate due), quindi l'Italia spera che qualche nazione "restituisca" una quota, operazione fattibile fino a 3 ore prima della riunione dei capitani precedente alla gara.Una nazione può restituire una quota se l'atleta è impossibilitato a partecipare, vuoi per infortunio o per covid, e non sia possibile sostituirlo.Il tutto è stato confermato dal ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
04/02/2022
] - La FISI conferma la presenza di Mattia Casse
Dopo le notizie girate ieri, La FISI ha ufficializzato che Mattia Casse, velocista tesserato per le Fiamme Oro, si trova a Pechino, a disposizione della squadra italiana, in considerazione del numero ristretto degli atleti azzurri dello sci alpino e della frequenza dei contatti stretti che stanno emergendo in queste prime giornate dei Giochi.Insomma Mattia è a Pechino come riserva, per paura che qualche atleta possa ammalarsi o risultare positivo, visto l'elevato caso di atleti contagiati nonostante le precauzioni e la bolla rossa. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
03/02/2022
] - Anche Mattia Casse è a Pechino, mistero sui motivi
Mattia Casse è a Pechino: il velocista azzurro, escluso per scelta tecnica dalle convocazioni per i Giochi a causa del ristretto contingente maschile (7 posti), ha raggiunto la capitale cinese ed è previsto il suo spostamento al villaggio olimpico di Yanqing.A riferire per primi la notizia sono stati Davide Labate e Paolo De Chiesa di RaiSport la scorsa notte nell'introdurre la prima prova della discesa olimpica.Nel corso della giornata odierna è giunta la conferma da parte di Simone Battaggia, inviato della Gazzetta dello Sport, e da parte di Gabriele Pezzaglia e Andrea Chiericato inviati per RaceSkiMagazine, che si trovavano sullo stesso aereo del velocista piemontese. Casse non risulta essere aggregato ufficialmente come riserva, non ha disputato la prima prova e non è iscritto alla seconda, potrebbe essere ipotizzabile un suo utilizzo nel superg di martedì.Ma la pagina ufficiale FIS che elenca le quote associate ad ogni nazionale conferma che l'Italia ha 7 posti e non 8.Anche la pagina ufficiale del CIO, che raccoglie i nomi inseriti dai Comitati Olimpici Nazionali, non riporta il nome di Mattia.La FISI non ha comunicato nulla a riguardo.C'è anche un'altra ipotesi: per regolamento eventuali sostituzioni sono ammesse solo in caso di atleta infortunato, per squalifica doping o per positività al Covid, anche di chi non ha ancora raggiunto la sede di gare. In questo ipotetico caso, escludendo Paris, Innerhofer, Marsaglia e lo stesso Casse saremmo di fronte ad una presunta positività per uno tra Razzoli, Vinatzer, De Aliprandini e Sala. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
26/01/2022
] - Pechino 2022, Mattia Casse escluso e deluso: "l'ho appreso dai social"
Ieri sera, al termine dello slalom di Schladming, la FISI ha comunicato la composizione della squadra azzurra per i Giochi Olimpici di Pechino.Purtroppo l'Italia ha avuto a disposizione un contingente ridottissimo, solo 7 atleti, frutto un po' dei risultati degli stessi nell'ultimo triennio, un po' della mancanza di programmazione in ottica olimpica, un po' del sistema pensato dal CIO, su cui torneremo in seguito.Così oltre ai sicuri De Alipandini, Paris e Razzoli, erano rimasti Innerhofer, Sala, Vinatzer e Casse in lizza per tre pass, e i tecnici hanno deciso di escludere il piemontese, autore in stagione di un 9/o e un 10/o posto in superg tra Beaver Creek e Bormio, e di un 7/o posto in Val Gardena in discesa.Mattia è attualmente il secondo azzurro nella WCSL di superg, 18/o alle spalle di Paris 12/o e davanti ad Innerhofer 21/o.Nelle tappe di Wengen e Kitz (tra discesa e superg) è stato 34/o, 17/o, 29/o, 26/o e 40/o.Questa mattina Mattia Casse ho sfogato la sua delusione via social: "Ho appreso dai social la mia esclusione dai giochi olimpici, sapevo di avere mancato qualche risultato ultimamente ma non credevo che ci si potesse dimenticare cosi velocemente di tutto il lavoro e risultati fatti ad alto livello in questi anni, del rientro dall’ultimo infortunio(comunque dando continuità di risultati) e avendo seppellito mio papà lo scorso 22 dicembre con Bormio subito subito dove tra l’altro ho fatto 10/o posto in superg.Santi social che sanno sempre tutto.In bocca al lupo ai miei compagni bravi.Vi faró sapere se ci rivedremo in Norvegia...Vedremo..."Uno sfogo che sembra mettere in dubbio le gare norvegesi di Kvitfjell, in programma dopo i Giochi.Da notare anche i commenti di alcuni atleti ed ex atleti, come Werner Heel "Non stupirti - welcome nella reality! non mollare!!!!", come Francesca Marsaglia "tu sai tutto quello che penso fratellone mio!" o come Florian Eisath "Solite robe da pazzi, tieni duro Matti e fagli vedere chi sei." (continua)
|
|
|
|
|
|
[
23/01/2022
] - Pechino 2022: L'Italia porterà 7 uomini e 9 donne
Archiviate le tappe di Cortina e Kitzbuehel i nodi vengono - ormai - al pettine: quando già alcune federazioni nazionali hanno già comunicato le convocazioni ufficiali per Pechino 2022, l'Italia deve ancora stilare la lista dei nomi (saranno pubblicati probabilmente martedì o mercoledì dopo le tappe di Schladming e Kronplatz), ma sopratutto deve fare i conti con un contingente limitato a 7 uomini e 9 donne.Perchè? Come si è arrivati a questo numero? Come stanno le altre nazionali? Chi saranno gli atleti con un pass per i Giochi e chi rimarrà escluso?LE QUOTE OLIMPICHE - Andiamo con ordine: ciascuna nazione ha diritto ad un certo numero di atleti (uomini/donne) secondo alcuni criteri abbastanza complicati che prendono in considerazione i risultati del triennio pre olimpico, facendo una media dei migliori risultati per ogni atleta (differenza tra discipline tecniche e veloci), e con i quali si crea una "Olympic Quota Allocation List". Ogni atleta poi deve soddisfare un criterio minimo di punti FIS (uguale o inferiore a 80 punti FIS per la velocità, uguale o inferiore a 160 per le tecniche) per ciascuna disciplina, infine si deve guardare al numero di atleti presenti nella top30 di WCSL.Infine alcune nazioni possono rinunciare ai posti assegnati che vengono quindi "riassegnati" ad altre nazioni, fino a un massimo teorico possibile di 11 uomini e 11 donne.RIALLOCAZIONI - Qualche giorno fa si è conclusa anche la fase di "riallocazione" dei posti: questi criteri, e speriamo che nessuno si offenda, aumentano il numero di atleti delle nazioni 'minori' ma costringono le nazioni 'big' a portare un numero più limitato di atleti, a tutto discapito del livello delle gare e dello spettacolo.E c'è anche molta polemica per alcune gare FIS minori che hanno dato però il pass ad atleti di terzo, forse anche quarto piano...L'Italia, giusto notarlo, ha rifiutato due posti in più nel femminile arrivati proprio dalle riallocazioni, dunque non parteciperà con 11 atlete ma solo con 9.TEAM ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
21/01/2022
] - Kitz: Kilde trionfa sulla Streif davanti a Clarey ed è pettorale rosso
Basta guardare anche solo una volta una gara sulla Streif per capire perchè è così bella, leggendaria, difficile e affascinante.Anche oggi 'la Striscia' non ha deluso le aspettative, seppur con una partenza leggermente abbassata appena sopra alla Mousefalle a causa del vento, prima delle due gare del 82/o Hehnenkamm-rennen, in attesa della seconda discesa in programma domenica.KILDE TRIONFA - Vince Aleksander Aamode Kilde con una prova costruita nella parte alta: linea alta alla Steilhang e all'ingresso della stradina dove è velocissimo, dove materiale e scorrevolezza gli perdono di uscire con quasi 1 secondo di margine su Mayer, in quel momento in testa.Distacco che aumenta anche nel tratto successivo alla stradina, perdendo invece qualcosa nel tratto finale, dall'Hausbergkante in poi. Sesta vittoria stagionale per il norvegese, dodicesima in carriera.Due novità proprio nel tratto del Hausberg: spettacolari riprese con il drone, che "ritorna" dopo quell'incredibile incidente a Madonna di Campiglio, e una differente tracciatura sulla terribile traversa che porta al tratto finale, fatta per limitare la velocità sul tratto e aumentare la sicurezza, con esiti francamente dubbi.Torniamo al podio e alla Streif: dopo i primi 30 atleti alle spalle di Kilde c'era Johan Clarey, francese classe 1981, a 41 anni compiuti meno di due settimane fa, un record per la Coppa del Mondo di sci, in tutte le discipline, battendo il suo stesso risultato conquistato un anno fa.Un feeling evidente tra il transalpino e la Streif, dove era già stato secondo in discesa nel 2021 e in superg nel 2019, ma anche terzo nel 2017 e quarto nel 2016, 2020 e 2021.GIEZENDANNER - Dicevamo che dopo i primi 30 l'austriaco Matthias Mayer stava già facendo le prime foto festeggiando il terzo gradino del podio a +0.67, grazie ad una eccellente seconda parte di gara (dopo la stradina era 31/o a quasi un secondo di ritardo), ma con il pettorale n.43 il transalpino Blaise Giezendanner, galvanizzato dal risultato ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
20/01/2022
] - Kitz: Inner il più veloce nella seconda prova (accorciata)
Christof Innerhofer fa segnare il miglior tempo nella seconda prova cronometrata sulla Steif di Kitzbuehel, questa mattina con partenza abbassata al Alte Schneise, sotto la Steilhang, a causa del vento nella parte alta.L'altoatesino di Gais ha chiuso in 1:10.45, il più veloce in tutti i settori, dunque un buon viatico per la prima discesa di domani, dopo aver fatto segnare ieri il quarto miglior crono nella prova completa."Sicuramente la mia condizione di forma è in crescita così come il feeling - spiega Inner - Ho sistemato un po’ di cose di set-up e materiali, infatti, da Wengen in poi ho un’altra marcia. Mi diverto quando scio, faccio buone curve e ho buone sensazioni: bello sciare così. Il tempo sarà quello che sarà ma non mi darà fastidio, infatti, ho cercato oggi di attaccare per abituarmi alla brutta visibilità e mi sembra che ci sia riuscito bene. Sicuramente sarà una gara diversa e bisognerà sciare ancora più aggressivi. Ho il feeling giusto e quindi andrò a tutta come sempre."Alle sue spalle a 16 centesimi il francese Clarey, mentre gli altri seguono con distacchi consistenti: Hintermann è 3/o a +1.05, Casse 4/o a +1.06 e poi ancora un azzurro, Dominik Paris 5/o a +1.07."Oggi un pelino meglio - confessa Dominik - anche se siamo partiti sotto, non nella partenza originale, che cambia un po’ tutto compresa la velocità. Non era facile oggi capire se le cose andassero bene. Ieri ho fatto fatica da cima a fondo, ho sbagliato due volte perdendo velocità, non son riuscito a sciare bene ma so dove andare e spero di far bene in gara. Sicuramente la visibilità non è un granché anche se il fondo è buono, bello ghiacciato. Se nevica non si può uscire dalla traccia ma aspettiamo di vedere domani".Nella top10 anche gli austriaci Mayer, Franz e Kriechmayr.Bene anche Guglielmo Bosca 10/o a +1.24 con il pettorale #46. Marsaglia, ieri 2/o, oggi è 35/o a +2.18.Più nascosti i big con Feuz 12/o a +1.36, Kilde 38/o a +2.31.Anche oggi Marcel Hirscher era al cancelletto come ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
19/01/2022
] - Kitz: Kilde jet in prima prova, 2/o Marsaglia, 4/o Innerhofer
Si apre il lungo week end di Kitzbuehel con la prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di Kitzbuehel e il miglior tempo è stato fatto segnare dal norvegese Aleksnder Aamodt Kilde davanti al nostro Matteo Marsaglia staccato di 22 centesimi a pari tempo con il padrone di casa Matthias Mayer.Quarto a 33 centesimi Christof Innerhofer, poi leggermente più staccati tutti gli altri. Fuori dai top15 Mattia Casse a +1.68, mentre è sceso un po' con il freno a mano tirato Dominik Paris oltre la trentesima piazza a +2.97.A fare da apripista anche Marcel Hirscher come riportiamo in un'altra nostra news. A causa delle previsioni del tempo avverse, la Fis sta pensando di cambiare il programma: lo slalom potrebbe essere disputato sabato in mezzo delle due discese che andrebbero in scena venerdì e domenica. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
18/01/2022
] - I sei Azzurri per Kitz, domani prima prova
Comincia l'attesa settimana di Kitzbuehel, dove gli uomini jet di Coppa del Mondo avranno in programma le due prove cronometrate di mercoledì 19 e giovedì 20 gennaio, seguite da due discese, marchio dell'Hahnenkamm, venerdì 21 e sabato 22. La partenza sarà sempre alle 11.30.Per lo slalom di domenica sulla Ganslern, invece, lo start della prima manche sarà alle 10.30, la seconda alle 13.30.Saranno sei gli azzurri convocati a prender parte alla gara austriaca: Dominik Paris, Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Christof Innerhofer e Pietro Zazzi.Sarà sicuramente un week-end speciale per Paris: sulla Streif ha vinto tre volte in discesa (2013, 2017 e 2019) e una in superG (2015), pronto a cercare il primo successo in un anno pari, mentre l'anno scorso è salito sul gradino più basso del podio.Nella storia dello sci azzurro in discesa, oltre ai tre successi già citati, si registrano le vittorie di Kristian Ghedina nel 1998 e Peter Fill nel 2016.Lo svizzero Hintermann aprirà le danze con il #1, seguito da Innerhofer con il #2, poi Odermatt con il #3; Paris con il #15, Casse #27, Marsaglia #28, Bosca #46 e Zazzi #57, penultimo al via. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
15/01/2022
] - Wengen: vittoria con polemica per Kriechmayr davanti a Feuz e Paris
Davanti a 40.000 spettatori venuti a celebrare uno degli appuntamenti sportivi più seguiti dai rossocrociati, l'austriaco Vincent Kriechmayr vince la discesa di Wengen sul mitico Lauberhorn, la più lunga del mondo, chiudendo in 2:26.43 interpretando in modo magistrale il tratto centrale e finale, e portando via la vittoria ad (uno dei) idoli di casa Beat Feuz, fino a quel momento in testa e poi secondo a 34 centesimi.Un risultato che non mancherà di rinfocolare le già calde polemiche di questi giorni: come noto infatti Kriechmayr ha disputato la discesa di ieri e quella di oggi senza aver svolto le obbligatorie prove cronometrate, perchè impossibilitato a raggiungere Wengen causa quarantena da covid19.Condizioni meteo splendide nell'oberland bernese, per un tracciato che mantiene il suo indubitabile fascino, con gli atleti giunti al termine di una cinque giorni massacrante dopo due prove cronometrate (tranne Kriechmayr!), il superg e la discesa di ieri.Terzo gradino del podio per un ottimo Dominik Paris, che commette comunque diversi errori in particolare prima del salto del Hundschopf, arrivando a metà gara con 7 decimi di ritardo, ma capace poi di recuperare nel tratto finale (impresa non da poco perchè non è facile ritrovare la velocità) e chiudere a 44 centesimi da Kriechmayr.Secondo podio stagionale quindi per Dominik dopo la vittoria di Bormio, un risultato (60 punti) che lo porta a scalare due posizioni e diventare pettorale rosso di specialità proprio nella settimana di Kitz.Torniamo alla classifiche perchè è stata una bellissima gara con Marco Odermatt, attesissimo dopo il secondo posto di ieri, che scende accompagnato dal boato del pubblico, interpreta benissimo il passaggio della Kernen-S intraversando quasi senza frenare e uscendo con una delle velocità più alte, ma non riuscendo poi a portarla nel tratto successivo, e infine recuperando nella Ziel-S come accaduto ieri.L'elvetico si ferma ai piedi del podio per soli due centesimi alle spalle di Paris, ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
14/01/2022
] - Wengen: Kilde brucia Odermatt nella discesa del Lauberhorn, 9/o Paris
Kilde-Odermatt: il duello sul filo dei centesimi continua anche nella discesa libera di Wengen. Il norvegese strappa il successo in questa prima discesa del 2022 mettendosi alle spalle il giovane talento elvetico per soli 19 centesimi. Per il 29enne norvegese si tratta dell'unidecima vittoria in carriera, la quinta in discesa libera. Un Odermatt che però consolida la sua leadership al vertice della graduatoria generale. Battaglia aperta, invece, per quella di specialità dove con il terzo posto di oggi di Beat Feuz a 30 centesimi dal norvegese, sono in molti i pretendenti tra cui il nostro Paris e l’austriaco Mayer oltre all’elvetico, alla sfera di cristallo della velocità pura.Ai piedi del podio il primo degli austriaci, il giovane Daniel Hemetsberger in ritardo di 46 centesimi a precedere i due veterani Max Franz 5/o e Matthias Mayer 6/o.I due statunitensi Bennet e Cochran-Siegle si collocano in 6/a e 7/a posizione davanti al primo degli azzurri Dominik Paris. Non impeccabile la prova del velocista altoatesino che non riesce a trovare le giuste linee su un tracciato a lui sempre ostico in alcuni passaggi e alla fine il carabiniere della Val d’Ultimo deve dare addio ai sogni di podio e al pettorale rosso di leader della specialità chiudendo . Ci riproverà domani sul tracciato completo. Alle spalle di Paris finisce Martin Cater, Carlo Janka, alla sua penultima gara della carriera, e Vincent Kriechmayr. L’austriaco è stato ammesso alla gara per decisione quanto meno discutibile dalla giuria presieduta da Markus Waldner, direttore della coppa del mondo, non avendo disputato causa positività al Covid le due prove cronometrate previste mercoledì e giovedì come da regolamento e di cui abbiamo parlato in un’altra nostra news. A Kriechmayr è stato concesso dalla Fis di effettuare una prova “farsa" in mattinata, uscendo dal cancelletto di partenza e fermandosi dopo 5 metri, validando così la sua partecipazione alla gara dopo le polemiche della vigilia che gettano ulteriori ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
13/01/2022
] - Odermatt vince il superg di Wengen, Paris 7/o e Inner 8/o
Inedito superg maschile sul Lauberhorn di Wengen, recupero di quello di Bormio (a sua volta di Beaver Creek), che sulla pista di discesa più lunga del mondo si è corso solo nel 1994.Gara con partenza posizionata poco prima della stradina che porta alla Kernen-S, per un tempo totale di 1:29.00, ovvero il tempo del vincitore Marco Odermatt, che si conferma in uno stato di grazia.Importante il tratto di una dozzina di curvoni che segue la Wasserstation, ovvero il tunnel sotto i binari della ferrovia Wengernalpbahn, in realtà l'elvetico ha interpretato al meglio tutti i passaggi chiave e in particolar modo i 30" secondi finali.Per Odermatt è il 10/o successo in carriera, il sesto in una stagione che lo vede come assoluto protagonista e candidato principale per la Sfera di Cristallo assoluta.Non solo, perchè oltre alla generale e a quella di gigante, Odermatt è in piena corsa anche per la coppa di superg: il successo di oggi lo porta a 319 punti contro i 380 del leader Kilde (oggi secondo) quando mancano solo le prove di Kvitfjell e delle Finali.Ottima gara anche per Kilde, che arriva al minuto di gara con 17 centesimi di vantaggio, che diventano solamente 4 all'ultimo intermedio ma sul traguardo ne accusa 23, ovvero quasi 3 decimi persi nella Ziel-S finale, tratto dove Odermatt ha fatto la differenza.Terzo gradino del podio per Matthias Mayer a +0.58, vicinissimo Romed Baumann a +0.61: il 35enne coglie il miglior risultato in superg degli ultimi 10 anni.Ottima prova anche per il canadese James Crawford con il pettorale #22 che chiude 5/o a +0.77, tra i pochissimi a guadagnare sul finale anche nei confronti di Odermatt, poi Ferstl 6/o a +0.86.Al settimo e ottavo posto troviamo i primi due azzurri Dominik Paris (+0.98) e Christof Innerhofer (+0.99): per entrambi si tratta di un'ottima prova visti i risultati fin qui raggiunti in superg in stagione, e un buon viatico per le discese dei prossimi giorni.Paris è a ridosso del podio fino al penultimo intermedio ma allunga le ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
12/01/2022
] - Wengen, 2/a prova: Franz davanti a tutti, Inner e Paris ci sono
L'austriaco Max Franz fa registrare il miglior tempo nella seconda e ultima prova cronometrata della discesa del Lauberhorn, a Wengen.Oggi la prova è stata accorciata di circa 45 secondi, dunque con partenza appena prima del Hundschopf, per salvaguardare gli atleti che avranno di fronte tre gare veloci nei prossimi tre giorni: il superG che recupera quello cancellato a Bormio, e le due discese programmate originariamente.Franz ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 1:43.42, con 56 centesimi di vantaggio sul norvegese Aleksander Aamodt Kilde e 93 sulla coppia Dominik Paris e Ryan Cochran-Siegle.Seguono poi Niels Hintermann e Daniel Hemetsberger a 96 centesimi, e Christof Innerhofer, ancora autore di una buona prova, settimo a +1.24 da Franz.Mattia Casse prende il 14/o posto con +1.79 di ritardo dal leader, mentre Guglielmo Bosca è 27/o a +2.38. Più attardati Matteo Marsaglia, Emanuele Buzzi, Riccardo Tonetti, Giovanni Franzoni e Pietro Zazzi.Attenzione all'elvetico Stefan Rogentin, autore di due prove di livello, Marco Odermatt, in caccia di punti per la generale, e Beat Feuz, oggi a +2.51, ma autore di prove molto tattiche.Non sarà invece al via delle due discese Vincent Kriechmayr: l'austriaco ha saltato le due prove cronometrate perchè in quarantena post covid, nonostante un ultimo tampone negativo effettuato oggi; potrebbe però prendere il via al superg di domani, ammesso che le autorità austriache gli diano il permesso di recarsi in Svizzera."La pista è in ottime condizioni – dice Paris -. Ieri non era l’ottimale, ma la scorsa notte hanno lavorato e ci abbiamo abbiamo sciato sopra. La traccia è lucida, molto dura. La Kernen S è lucida e non è facile passare nel modo migliore. Oggi ho preso alcuni riferimenti e spero di stare davanti e di potermi giocare un podio. Vediamo come sarà il superG su questa pista: una novità perché non l’ho mai fatto. Ci saranno poi una discesa lunga e una corta. Spero che, alla fine, si potrà anche festeggiare qualcosa.""Ho ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
11/01/2022
] - Wengen: Innerhofer jet in prima prova
Prima prova di studio sulla pista del Lauberhorn a Wengen. Christof Innerhofer ha fatto registrare il miglior tempo in 2.30.84, seguito a 7 centesimi dallo svizzero Stefan Rogentin, e a 14 dall’altro elvetico Beat Feuz. Quindi Matthias Mayer e Romed Baumann a completare i top five.Dominik Paris si è piazzato all’11/o posto, con un ritardo di +1.52 da Innerhofer, mentre Mattia Casse è 24/o a +3.04 e Guglielmo Bosca 30/o a +3.35. Si è rivisto in pista Emanuele Buzzi, che ha staccato il 31/o tempo con +3.36 di svantaggio. Più indietro Matteo Marsaglia, Riccardo Tonetti, Giovanni Franzoni e Pietro Zazzi.Mercoledì ci sarà la seconda e ultima prova, con partenza alle 12.30, prima delle quattro gare che la località svizzera ospiterà: il superG che recupera quello cancellato a Bormio, le due discese già programmate, e lo slalom di domenica. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
01/01/2022
] - TdG - Guglielmo Bosca, step in atto
Guglielmo Bosca, velocista, C.S. Esercito, classe ´93, sta vivendo la sua seconda vita sportiva, considerata la gravità dell’infortunio occorsogli nel 2017, ed il secondo stop per infortunio di tre anni dopo.In questa stagione ha già ottenuto il suo miglior risultato in carriera in Cdm, 21esimo nel super g della Val Gardena.Lo abbiamo sentito, ed ecco quello che ci ha raccontato.Per cominciare, come stai fisicamente? È stata molto dura dal 2017 ad ora...Fisicamente non sto ancora come vorrei, ma è normale dopo 10 mesi dall’operazione al ginocchio destro, che non era messo bene. Riesco comunque a gestirmi con aghi, pastiglie, cerotti…Non è semplicissimo sciare, ma tutto sommato va abbastanza bene. Devo conviverci, fino ai 12 mesi dopo l’infortunio, e ne sono passati solo 10, bisogna stargli dietro: menisco, crociato, io me l’ero immaginata più semplice...A livello tecnico sciisticamente mi sento bene, a volte mi condiziona un po’, ma va bene così.Guglielmo, Prima del primo infortunio, quello del 2017, sembravi sul punto di fare uno step importante. Quanto è stato difficile rimandarlo e stare giù con la testa, nell’incertezza sul tuo futuro da atleta?Il 2017 era un anno che mi proiettava a grandi livelli, avevo 24 anni, ero, se vogliamo dir così, il giovane emergente, c’erano in prospettiva le Olimpiadi tra l’altro, il mio impegno era massimo in ogni senso.È stata molto dura e lunga, soprattutto a livello clinico, e ciò mi ha distolto dalla durezza di essere forzatamente lontano dallo sci e dalle gare. Ero più che altro impegnato a salvarmi la gamba, ed ero molto motivato. Ho dato tutto me stesso nel percorso di guarigione, fin dal principio, sentendomi il mio primo dottore. Sono tornato alle gare esattamente due anni dopo, ma dopo 14 mesi avevo già ricominciato a sciare. Diciamo che il primo infortunio è stata una roba talmente grossa che è stata una sfida assoluta, una prova di forza che mi ha impegnato totalmente. All’ospedale di Schladming, tra le altre cose, mi ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
29/12/2021
] - Fantaski Stats - Bormio 2021 (1) - superg maschile
15/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 7 superg della stagione 46/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Cochran-siegle R. 2) Kriechmayr V. 3) Sejersted A. 2018: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Kilde A. A. 2008: 1) Reichelt H. 2) Defago D. 3) Gorza A. 2000: 1) Maier H. 2) Strobl F. 3) Franz W. 3) Schifferer A. 1995: 1) Kroell R. 2) Runggaldier P. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 10/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 6/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 24/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 14/o in superg 167/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 47/a in superg per Raphael Haaser è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Vincent Kriechmayr è il 24/o podio della carriera, il 16/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 10/o in 1.29.43, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 53 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 201; Svizzera 157; Francia 113; Norvegia 100; U.S.A. 63; Italia 53; Germania 36; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.17 [#31] - 1981 ; Raphael Haaser (AUT) pos.2 [#25] - 1997 ; Marco Odermatt (SUI) pos.8 [#7] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Raphael Haaser (AUT)[pos.2], Roy Piccard (FRA)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Cyprien Sarrazin (FRA)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Dominik Paris (2018); 2/o Peter Runggaldier (1995); 3/o Werner Perathoner (1995); Roy Piccard (FRA) torna ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
29/12/2021
] - Bormio: Kilde domina il superg, Casse 10/o
Kilde in superg come ieri Paris in discesa: il norvegese doma la Stelvio nel primo superg in programma a Bormio sciando in modo sublime, nettamente superiore a tutti gli avversari.Aleksander certifica il suo dominio nella specialità e dopo il successo di Beaver Creek e della Val Gardena si porta a casa la terza vittoria di fila nella specialità, conquistando anche il pettorale rosso con 300 punti.Kilde ha fatto segnare il miglior parziale in tutti i settori della pista, trovando le linee migliori sia nella parte alta che sull'attacco della Carcentina, continuando a spingere anche nel finale dove tutti hanno accusato fatica e distacco.Prima di lui, con il pettorale #5, era sceso l'austriaco Vincent Kriechmayr che aveva trovato la linea ideale nel tratto centrale, portando fuori velocità per il finale: ottima prova, ma staccato di 85 centesimi dal norvegese.E mentre Ryan Cochran-Siegle stava già gustando il sapore del podio, proprio ad un anno di distanza dal suo primo e unico successo in carriera, è sceso Raphael Haaser: l'austriaco, con il pettorale #25, accusa 4 decimi nei primi 20 secondi ma poi perde pochissimo da uno straordinario Kilde e chiude secondo a +0.72.Quinto tempo per Beat Feuz a +1.13 (ieri fuori in discesa), poi ottimo 6/o tempo per Bailet (+1.20) che stava sciando da podio ma commette un errore nel tratto finale.Settimo tempo per Rogentin a +1.35, poi Odermatt, vincitore a Beaver Creek in superg e secondo ieri in discesa: un pizzico di delusione per lo svizzero che chiude a +1.43, ma incamera altri 32 punti per la Coppa generale.Buona gara per Mattia Casse, 10/o a +1.48: sceso con il #1, il piemontese è tra i migliori parziali nel tratto alto del tracciato, poi allunga un po' troppo le linee nella carcentina e perde nel finale, dove si fa sentire tutta la stanchezza di due giorni di prove e della gara di ieri. Casse dimostra di essere in forma, e conferma i due top10 di Beaver Creek e Val Gardena.Per l'Italia una prova opaca, in una disciplina dove ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
28/12/2021
] - Paris trionfa sulla Stelvio per la settima volta
Dominik Paris è tornato! Il Re della Stelvio è di nuovo lui: dopo il quarto posto dello scorso anno (al rientro dopo l'infortunio), l'altoatesino ha messo insieme i tratti migliori studiati in prova ed ha vinto la discesa di Bormio per la sesta volta (2012, 2017, 2018, 2019, 2019) cui si aggiunge il superg del 2018, per un totale di sette sigilli sulla Stelvio.Una pista dove davvero non si può vincere per caso: difficile, tirata a lucido, durissima (nella parte alta), un tracciato che incute paura e rispetto.Una gara che ha dato grandi emozioni in particolare tra i primi 10 numeri: Kilde scende con il 7 e fa segnare il nuovo miglior tempo in 1:55.75, una prova che era sembrata davvero molto buona e non facile da battere.Subito dopo scende Marco Odermatt: il 24enne nidvaldese, che qui a Bormio tre anni fa chiuse con il 31/o tempo, è il migliore in ogni settore del tracciato e piomba sul traguardo con quasi 9 decimi su Kilde.Un risultato stratosferico per l'elvetico, che certamente dopo il 4/o posto di Lake Louise si è proiettato ai vertici della specialità, ma era difficilmente pronosticabile un tale vantaggio su una pista così tecnica e difficile, dove l'esperienza ha un ruolo importante.Neanche il tempo di applaudire l'impresa di Odermatt che tocca a Paris, favorito n.1: Dominik non tradisce, al secondo intermedio è in vantaggio di 28 centesimi, allunga un po' le linee nei curvoni che precedono la Carcentina, dove arriva già con 55 di vantaggio, scia bene anche sul muro di S.Pietro, poi nel tratto finale perde qualcosa nei confronti di Odermatt ma chiude con 24 centesimi di vantaggio.Nessuno riesce a fare meglio di lui, ma ottima prova per Hintermann (pettorale n.10) e Hemetsberger (#20) che si infilano rispettivamente al terzo (+0.80) e quarto (+0.99) posto.Per Hintermann è la conferma del terzo posto in Gardena, per l'austriaco è il miglior risultato in carriera.Con questo risultato Paris raggiunge le 20 vittorie in Coppa del Mondo, secondo azzurro di sempre ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
27/12/2021
] - Bormio, seconda prova: Hintermann miglior tempo, domani la gara
La Stelvio di Bormio ha accolto questa mattina gli uomini jet per la seconda e ultima prova cronometrata in vista della libera di domani, in programma alle 11.30.Un tracciato davvero impegnativo, difficile, estenuante per gli atleti, con un fondo lucido e duro, insomma una pista di cui avere il massimo rispetto.I tempi di oggi sono tutt'altro che indicativi: forse solo l'elvetico Niels Hintermann, il migliore al traguardo in 1:54.78, è stato l'unico a tirare dall'inizio alla fine, tutti gli altri hanno provato i vari settori del tracciato, si sono alzati in vista del traguardo, in molti hanno anche saltato una porta.Dunque una prova che serve agli atleti per capire le linee, per provare quello che non sono riusciti a fare ieri: alle spalle di Hintermann ci sono Hemetsberger e Odermatt appaiati a +1.53, poi Clarey a +1.61 e con il quinto tempo Matteo Marsaglia (+2.06), che sta sciando bene in discesa e conferma il miglior tempo di ieri.Subito dopo c'è Dominik Paris (+2.09), comunque con ottimi parziali nei vari settori, poi Cochran-Siegle, Roulin e Crawford (pettorale 47) a chiudere la top10 di giornata."Ho provato un po’ la parte alta, trovando qualche buco su cui non mi sono sentito benissimo – le parole a fine test di Dominik Paris – Penso di aver preso le misure: domani dovremo rischiare e mettere tutto in pista. Una neve bella ghiacciata nella parte alta, dove non si riesce a correggere tanto, ma comunque bella tosta. Nella parte bassa cambia la neve, diventando più aggressiva, ma in generale una bella pista mossa. Arrivo abbastanza bene, ieri ho provato il primo pezzo dove il distacco non era tantissimo. E’ come giocare a poker: se trovi bene la linea giusta puoi essere molto veloce ma se abbassi di quota rischi di perdere molto"."Una prova solida in una pista lucida e giorno dopo giorno sempre più tosta – ha raccontato Mattia Casse – con le temperature basse che faranno uscire la barratura, aspettiamo la gara. La Stelvio è una pista molto selettiva e ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
26/12/2021
] - Bormio: Matteo Marsaglia miglior tempo nella prima prova
E' Matteo Marsaglia a far segnare questa mattina il miglior tempo nel primo training cronometrato sulla Stelvio di Bormio: il velocista azzurro ha chiuso in 1:56.91 (con salto di porta), con 11 centesimi di vantaggio sul canadese Crawford e 18 sul leader della velocità Kilde.Una prova molto incoraggiante, considerando che sulla Stelvio non si scherza mai, neanche in prova.E' un ottimo momento per il romano-piemontese che già era stato 4/o a Beaver Creek, nonostante una estate molto complicata dove a fine luglio ha iniziato a soffrire alla schiena, per un problema alle vertebre, e a settembre fatica molto a sciare, anche solo in campo libero.Ancora tanta Italia nei top10 con Casse 7/o a +0.49, Innerhofer 8/o a +0.55 e l'atteso Dominik Paris 10/o a +0.76 (molto veloce nella parte alta).Pista in ottime condizioni, con fondo duro e ghiacciato, che diventerà sempre più "tirato" nei prossimi giorni con il passaggio degli atleti."Finalmente ci sentiamo a casa – ha detto Marsaglia -, la pista è ghiacciata e tosta. Molto dura, ma ben venga. Trovo bella la parte finale, un po’ meno estrema rispetto agli anni scorsi e quindi più sciabile"."La pista è veramente difficile, non mi sono sentito benissimo – le parole di Innerhofer - Questa pista è bellissima, diversa da quelle affrontate finora. La neve è superghiacciata e superdura. Ho sciato per testare le linee, ho trovato un set-up giusto. Sono contento di essere tra i primi perché era un po' che non mi vedevo lassù.""La Stelvio richiede rispetto – il commento di Paris - è abbastanza mossa e il fondo è in ottime condizioni. Con le prossime lisciature avremo una pista lucida come piace a noi. La seconda parte è più facile. Oggi ho preso le misure, ed ho avuto buone risposte."Carlo Janka, all'esordio stagionale, è distante quasi 6 secondi da Marsaglia, gli altri azzurri sono Zazzi 42/o, Molteni 43/o, Bosca 49/o e Franzoso 55/o.Non è partito Giovanni Franzoni, che dovrebbe disputare i due superg.Lunedì la seconda e ultima prova, ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
24/12/2021
] - I 9 Azzurri per Bormio
Nove atleti azzurri a gareggiare tra supergigante e discesa, questo è il piatto di portata dell’Italia maschile nella tre giorni di gare casalinghe di Bormio.I convocati dal direttore tecnico Alberto Ghidoni, d’intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, sono: Dominik Paris, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Giovanni Franzoni, Matteo Franzoso, Nicolò Molteni e Pietro Zazzi.Ricordiamo che l’Italia potrà schierare sette atleti in supergigante ed altrettanti in discesa.Dolci ricordi per Dominik Paris, detentore di ben sei vittorie a Bormio – cinque in discesa (2012,2017,2018 e due nel 2019) e una in supergigante (2018) -, e Christof Innerhofer, che in carriera ha trionfato in discesa nel 2008.Escluse le vittorie, sono sei i podi complessivi nella storia, tra discesa e superg, con tre secondi posti (Peter Rungalddier nel 1995, Peter Fill nel 2006 e Christof Innerhofer nel 2018) e altrettanti terzi posti (Werner Perathoner nel 1995, Kristian Ghedina nel 1996 e Christof Innerhofer nel 2010).Programma gare completo:Dom. 26/12/21 – Coppa del mondo – 1a prova DH maschile Bormio (Ita) – ore 11.30Lun. 27/12/21 – Coppa del mondo – 2a prova DH maschile Bormio (Ita) – ore 11.30Mar. 28/12/21 – Coppa del mondo – DH maschile Bormio (Ita) – ore 11.30, diretta tv Raisport ed EurosportMer. 29/12/21 – Coppa del mondo – SG maschile Bormio (Ita) – ore 11.30, diretta tv Raisport ed EurosportGio. 30/12/21 – Coppa del mondo – SG maschile Bormio (Ita) – ore 11.30, diretta tv Raisport ed Eurosport (continua)
|
|
|
|
|
|
[
22/12/2021
] - Scomparso a 75 anni Alessandro Casse, papà di Mattia
Il mondo dello sci italiano e quello piemontese in particolare sono in lutto.A 75 anni, stroncato da una malattia che spesso non perdona, ci ha lasciati un grande campione e un grande uomo di sci, Alessandro Casse. Originario di Oulx, discesista azzurro, ha legato il suo nome soprattutto al Kilometro Lanciato, stabilendo il primato mondiale nel luglio 1971 sulla pista di Plateau Rosa a Cervinia, con la velocità di 184,143 km/h.Due anni dopo portò il limite a 184,237 km/h. Passione per la velocità che Sandro (o "Cassiòt", come tutto lo chiamavano nell’ambiente dello sci) ha poi trasmesso al figlio Mattia, azzurro che proprio negli ultimi giorni si è tolto grandi soddisfazioni nelle gare veloci di Coppa del Mondo.Il funerale sarà celebrato venerdì 24 dicembre alle 14,30 nella chiesa di Santa Maria Assunta ad Oulx.Sportivo a tutto tondo, Sandro Casse era amante anche della bicicletta, con cui partecipava a gare amatoriali e gran fondo. Maestro di sci e allenatore, era stato fra coloro che avevano insegnato i primi rudimenti a Piero Gros, medaglia d’oro in Slalom alle Olimpiadi di Innsbruck e vincitore della Coppa del Mondo 1973-1974. Fino a 14 anni Sandro partecipava a gare di sci di fondo e a qualche competizione di Gigante. Furono i responsabili della scuola di sci “Edoardo Agnellioe di Sestriere a notarlo, consentendogli di allenarsi durante la settimana per partecipare alle gare domenicali. Con lo Sci Club Sestriere Casse iniziò ad emergere nella sua seconda stagione tra gli Juniores. Il colpo di fulmine con il KL avvenne quando a Sestriere fu scelto come apripista di una sessione vinta da Edoardo Agraiter, che toccò i 160,714 km/ scendendo dal Sises.A 18 anni Casse divenne un atleta delle Fiamme Gialle e corse il suo primo Kl a Cervinia. Nel 1967 fu dodicesimo e iniziò una scalata al record completata nel 1971 e poi nel 1973. Chi ha conosciuto Sandro ne ha apprezzato la maestrìa tecnica e le doti umane, come la modestia a l’attaccamento alle sue radici valsusine, ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
18/12/2021
] - Fantaski Stats - Val Gardena 2021 - discesa maschile
10/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 3/a di 10 discese della stagione 57/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Kilde A. A. 2) Cochran-siegle R. 3) Feuz B. 2018: 1) Kilde A. A. 2) Franz M. 3) Feuz B. 2017: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Franz M. 2016: 1) Franz M. 2) Svindal A. 3) Nyman S. 2015: 1) Svindal A. 2) Fayed G. 3) Jansrud K. plurivincitori in Val Gardena : Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Aleksander Aamodt Kilde (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Antoine Deneriaz (2); 1/a vittoria in carriera per Bryce Bennett (USA), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 1/o podio in carriera per Bryce Bennett (USA), il 1/o in discesa 83/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 27/a in discesa per Otmar Striedinger è il 5/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Niels Hintermann è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 2.02.82, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 100 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 149; Svizzera 143; U.S.A. 140; Italia 100; Germania 99; Francia 53; Slovenia 33; Canada 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.6 [#9] - 1981 ; Yannick Chabloz (SUI) pos.13 [#43] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Bryce Bennett (USA)[pos.1], Otmar Striedinger (AUT)[pos.2], Simon Jocher (GER)[pos.8], Yannick Chabloz (SUI)[pos.13],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Niels Hintermann (SUI)[pos.3], Mattia Casse (ITA)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1998); Kristian Ghedina (1999); Kristian Ghedina (2001); ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
18/12/2021
] - Gardena: surprise Bennet sulla Saslong, 4/o Paris, out Kilde
Sorpresa sulla Saslong nella terza discesa libera maschile di coppa dl mondo: vince lo statunitense Bryce Bennet, al primo podio in carriera e riporta sul gradino più alto gli Stati Uniti dopo la vittoria di Garmisch 2017 con Trevis Ganong. Sul podio con lui sale anche l’austriaco Othmar Striedinger staccato di soli 14 centesimi, mentre terzo chiude l’elvetico Niels Hintermann in ritardo di 32 centesimi.Il 29enne californiano di Squaw Valley con la passione per la Bmx, e lo si capisce da come ha affrontato il passaggio decisivo del Ciaslat, diventa il secondo americano a vincere qui sulla Saslong in discesa dopo Steve Nyman e affiancandosi a Bode Miller che qui vinse però in superG. Butta via lo storico poker di vittorie in due stagioni consecutive il norvegese Aleksander Aamodt Kilde all'ingresso del Ciaslat, mentre frenano anche Matthias Mayer (16/o) e Vincent Kriechmayr (14/o) quando nella parte alta la neve ha ceduto leggermente non consentendo più di fare i tempi.Sfugge per soli 8 centesimi il primo podio stagionale al nostro Dominik Paris che si deve accontentare della 4/a piazza, mentre Mattia Casse chiude brillantemente 7/o. Quinto c'è Beat Feuz a precedere il veterano Johan Clarey. Gli altri azzurri: attardato Christof Innerhofer 17/o, fuori dai trenta Emanuele Buzzi, caduto in zona traguardo fortunatamente senza conseguenze, e Matteo Marsaglia. Più indietro Pietro Zazzi, mentre è uscito Gugliemo Bosca.Il Suedtirol Trophy, che va al miglior velocista della due giorni sulla Saslong, lo vince sempre a sorpresa Bryce Bennet, strappandolo da sotto il naso agli austriaci Mayer e Kriechmayr e succedendo così nell'albo d'oro al norvegese Kilde.Ora il circo bianco si trasferisce in Alta Badia per la due giorni di coppa del mondo dedicata al gigante sulla Gran Risa (prima manche ore 10.00; seconda manche alle ore 13.30) con diretta tv su Rai2 ed Eurosport. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
17/12/2021
] - Gardena: di Kilde il superG sulla Saslong, 6/o Paris
LIVE DA VAL GARDENA - Italia che resta a bocca asciutta in questo terzo superG maschile di coppa del mondo. Dominik Paris ci prova ma alla fine deve accontentarsi del 6/o posto, comunque ben augurante in vista della discesa libera di domani. “Un risultato accettabile - dichiara al termine Paris - perché ultimamente dopo Beaver Creek, dove avevo preso un colpo alla testa nella prima discesa che mi aveva condizionato anche nella seconda, ho fatto un po’ fatica. Ho ritrovato buone sensazioni, una sciata che da fiducia. Oggi ho sbagliato, non sono ancora al top. Manca ancora un po’ di fiducia per essere sempre pronto in ogni situazione, per questo ho commesso un errore sulle gobbe ma il resto non era male. La discesa di domani sarà un’altra cosa, cercherò di fare il megliooe.La vittoria va per il secondo anno di fila va al norvegese Aleksander Aamodt Kilde che precede di soli 22 e 27 centesimi la coppia austriaca formata da Matthias Mayer e del campione del mondo della specialità Vincent Kriechmayr. Nona vittoria in carriera in Coppa del Mondo per il norvegese, quinta in superG, terza stagionale nelle ultime tre gare da lui disputate e terza consecutiva sulla Saslong. Ai piedi del podio 4/o finisce l’elvetico Beat Feuz. Paris chiude dunque 6/o a 80 centesimi, mentre è solo 26/o Christof Innerhofer che può gioire solo per il suo nuovo casco da gara giallo griffato con il numero 46 di Valentino Rossi, omaggio del campione di moto marchigiano, per il suo 37/o compleanno odierno. “Speravo di poter andare un po’ meglio - ci dice Innerhofer - ma penso che le condizioni della pista successive alla mia discesa fossero molto diverse. Sciando si è visto che tutti sono andati più veloci, la neve ha reso più lente le prime discese. Lo aveva evidenziato anche Paris nella giornata di ieri, che con il pettorale numero uno aveva fatto un po’ più fatica. Le gare sono così: ho cercato di fare il meglio possibile, purtroppo il risultato non è ottimale ma l’impegno c’è stato e più di così ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
16/12/2021
] - Gardena: Paris: "Non ho ancora tutta quella fiducia"
Vigilia di gare in Val Gardena. Dopo le prime due prove dove gli azzurri non hanno certo brillato, più attenti a cercare le giuste traiettorie che a cercare il risultato si tirano i primi bilanci. Moderatamente soddisfatto l'alfiere della squadra azzurra Dominik Paris: “Oggi è andata un pochino meglio rispetto a ieri. E’ stata una giornata utile per studiare la pista e sciare un po’ di più, anche se non sento il feeling migliore. Non mi sento ancora completamente in fiducia, non sarà semplicissimo per me. Non mi metto tra i favoriti per la gara, ho visto bene Baumann, così come Beat Feuz può essere un’alternativa e ovviamente anche Kildeoe.Piú ottimista Christof Innerhofer: “E’ stata una prova simile a quella di ieri. Quest’anno la pista è abbastanza lenta, con i dossi accentuati, anche se è sempre divertente sciare su questa pista. Mi sento abbastanza bene, nella prima giornata ho avuto un buon feeling, infatti ho fatto una buona prova, mentre oggi ho provato qualcosa di diverso, facendo fatica soprattutto nella parte iniziale ma era giusto provare per sapere cosa può funzionare oppure no: mi devo concentrare su quanto fatto di buono per fare una bella garaoe.Non fa calcoli, invece Mattia Casse: “In vista del superg di domani sceglieremo un buon numero: la pista mi da buone sensazioni, c’è un po’ di neve nuova ma domani le previsioni danno bello. Le due prove sono state abbastanza buone, continuiamo a mettere mattone su mattone, a crescere gara dopo gara. Domani scenderò come sempre all’attacco e poi si vedràoe.Domani appuntamento con il superG (ore 11.45) con diretta tv su Rai2 ed Eurosport. Lúltimo podio azzurro su questa pista é datato 2018 con Christof Innerhofer. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
16/12/2021
] - Gardena: Kilde jet, sua la 2/a prova, 16/o Dominik Paris
E' dell'ultimo vincitore sulla saslong, il norvegese Aleksander Aamodt Kilde il miglior tempo nella seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo in Val Gardena. Sul tracciato dellaa Saslong il norvegese ha concluso con il tempo di 2.03.42 precedendo di 29 centesimi l'austriaco Otmar Striedinger e di 38 centesimi il più veloce di ieri lo statunitense Ryan Cochran Siegle, mentre 4/o tempo per l'elvetico Niels Hintermann a 41 centesimi. Più staccati tutti gli altri ad iniziare dal francese Johan Clarey che ha concluso 5/o con un tempo superiore al secondo (+1.08). Il migliore degli azzurri anche oggi è stato Dominik Paris, 16/o tempo a +1.99, più attardati Mattia Casse 21/o tempo, 27/o Matteo Marsaglia e Christof Innerhofer 28/o. Trentesimo tempo per Guglielmo Bosca, mentre è uscito Emanuele Buzzi. Domani appuntamento con la prima delle due gare previste sulla Saslong con il superG maschile (inizio ore 11.45) con diretta tv su Rai2 ed Eurosport. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
15/12/2021
] - Gardena: Cochran Siegle sigla 1/a prova, 10/o Innerhofer,11/o Paris
Lo statunitense Ryan Cochran Siegle sigla la prima prova cronometrata sulla pista Saslong in vista della discesa libera di coppa del mondo maschile della Val Gardena. Lo statunitense ha concluso la sua prova con il tempo di 2.03.67 facendo il vuoto e precedendo di 90 centesimi lo svedese Felix Monsen e di 91 centesimi il francese Johan Clarey, autore peró di un salto di porta. Quinto tempo per il norvegese Aleksander Aamodt Kilde. Numerosi i discesisti che non hanno concluso la loro prova intonsa da salto di porte. Gli azzurri leggermente sornioni: il migliore al momento é stato Christof Innerhofer con il 10/o tempo con un distacco di +1.93 subito davanti al suo compagno di squadra Dominik Paris, 11/o a +1.66. Sedicesimo tempo per Mattia Casse (+2.08), mentre é piú attardato Matteo Marsaglia oltre la top30 come pure Guglielmo Bosca. Lontanissimo a quasi 4 secondi Emanuele Buzzi.Domani sempre alle ore 11.45 é in programma la seconda prova cronometrata sulla Saslong. (continua)
|
|
|
|
|
|
[
14/12/2021
] - I 9 Azzurri per la Val Gardena
Nove atleti azzurri prenderanno parte alle gare casalinghe della Val Gardena, apertura della Coppa del mondo sulle nevi italiane per la stagione 2021/2022.I convocati sono: Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Matteo Franzoso, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Nicolò Molteni, Dominik Paris e Pietro Zazzi.Per Matteo Franzoso, classe 1999, è l'esordio in Coppa del Mondo.La squadra azzurra può schierare fino a sette concorrenti in discesa e altrettanti in supergigante.L'ultima vittoria azzurra in Val Gardena risale al 2008, con Werner Heel in supergigante, mentre porta la firma di Kristian Ghedina, nel 2001, l’ultimo successo in discesa.L’Italia dal 1972, ha collezionato quindici podi in Coppa del mondo sulle piste altoatesine, l’ultimo dei quali fu il secondo posto di Christof Innerhofer nel dicembre 2018.Il programma dalla 54/a edizione della Saslong Classic prevede mercoledì e giovedì le due prove alle 11.45, venerdì il superG e sabato la discesa libera, con partenza sempre alle 11.45."Siamo pronti per questa grande sfida. Organizzare l'evento di quest'anno è stato più difficile dell'anno scorso. Questo perché, a differenza del 2020, quest'anno tutto è aperto e anche le strutture sciistiche funzionano a pieno ritmo, ma al contempo è ancora necessario rispettare tutte le misure di sicurezza e proteggere il gruppo FIS nel miglior modo possibile. Nonostante ciò, siamo preparati e non vediamo l'ora di iniziare, non solo per i numerosi atleti di alto livello che parteciperanno, ma anche per gli spettatori che potranno di nuovo seguire le gare da vicino", dice Rainer Senoner, Presidente del Saslong Classic Club, ente organizzatore dell'evento.Anche gli spettatori sono impazienti di seguire le gare sul posto dopo un anno di assenza a causa della pandemia. I biglietti per la 54a Saslong Classic sono ancora disponibili, sia per il Super-G di venerdì 17 dicembre che per la discesa libera di sabato 18 dicembre. I biglietti possono essere acquistati solo online ... (continua)
|
|
|
|
|
|
[
05/12/2021
] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2021 2 - superg maschile
5/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 7 superg della stagione 66/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Odermatt M. 2) Mayer M. 3) Thompson B. 2019: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Mayer M. 2018: 1) Franz M. 2) Caviezel M. 3) Kilde A. A. 3) Paris D. 3) Svindal A. 2017: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Reichelt H. 2015: 1) Hirscher M. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Aleksander Aamodt Kilde (2); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Marco Odermatt (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 7/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 4/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 21/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 12/o in superg 163/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 45/a in superg per Marco Odermatt è il 16/o podio della carriera, il 6/o in superg per Travis Ganong è il 5/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 17/o in 1.12.15, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 46 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 144; Svizzera 139; Francia 131; Norvegia 120; U.S.A. 60; Canada 47; Italia 46; Germania 31; Svezia 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.18 [#14] - 1984 ; Marco Odermatt (SUI) pos.2 [#7] - 1997 ; Raphael Haaser (AUT) pos.8 [#24] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.12 [#28] - 1997 ; Riley Seger (CAN) pos.22 [#57] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Riley Seger (CAN)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Travis Ganong (USA)[pos.3], Gino Caviezel ... (continua)
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|