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" Olsson " è presente in queste 236 notizie:

[ 13/02/2015 ] - Vail: Nani 2/o solo a Hirscher nella 1/a manche
E' di Marcel Hirscher il miglior tempo tempo nella prima manche del gigante maschile ai mondiali di Vail-Beaver Creek, ma l'italiano Roberto Nani è li incollato agli sci dell'austriaco. Hirscher ha chiuso con il tempo di 1'15"18, mentre l'azzurro è secondo a soli 18 centesimi. Manche capolavoro dello sciatore di Livigno, mai a podio in coppa del mondo, che nella prima parte di gara aveva oltre 4 decimi di vantaggio sull'austriaco, bruciati però al Golden Eagle quando con una acrobazia da sciatore navigato ha evitato di finire fuori. "L'errore ci sta anche quando si spinge a tutta - ha dichiarato l'azzurro al traguardo - Siamo solo a metà gara e niente è fatto, aspettiamo la fine. Manche difficile, si rischia di cadere, ma bisogna spingere a tutta. Siamo tutti vicini, sarà una bella seconda manche".Alle spalle di questa coppia troviamo appaiati a 23 centesimi di ritardo il tedesco Felix Neureuther e il francese Alexis Pinturault. Quinto ad un centesimo da questi due c'è l'idolo di casa Ted Ligety, a seguire lo svedese Mats Olsson a 48 centesimi dalla vetta.  Classifica molto stretta per questo sestetto che si giocheranno le medaglie nella seconda manche. Leggermente più attardato, settimo, un altro statunitense Tim Jitloff  (+0.61) a precedere il secondo degli austriaci, Philipp Schoerghofer (0.67), il norvegese Henrik Kristoffersen (+0.80) e il francese Victor Muffat-Jeandet. Gli altri azzurri: 12/o a +1.14 Davide Simoncelli, autore di una buona manche a parte qualche leggera sbavatura e sui piani dove paga sempre dazio, mentre Florian Eisath è 18/o a +1.46.  Più attardato Giovanni Borsotti, fuori dai top20, ma pienamente in corsa per disputare la seconda manche.Una manche che ha visto finire fuori il veterano Benjamin Raich, uno dei favoriti per la medaglia, in una curva su un dosso all'ingresso del piano del Golden Eagle, particolarmente insidioso, dove hanno faticato altri grandi. Fuori è finito anche Thomas Fanara a poche porte dal traguardo quando era in ... (continua)

[ 29/01/2015 ] - Stop per Mirena Kueng e Axel Baeck
La velocista elvetica Mirena Kueng è caduta lunedì 26 nel corso della seconda prova cronometrata in vista della libera di Hinterstoder, riportando una lesione al ginocchio sinistro per la quale dovrà fermarsi dalle 4 alle 6 settimane, secondo quanto riporta il magazine Skionline.ch.A causa della scarsa visibilità e della fitta nevicata Mirena, quinta nella prima prova, è caduta, dopodichè la prova è stata annullata.La diagnosi effettuata martedì a Zurigo parla di parziale rottura del legamento mediale collaterale e una frattura non scomposta del piatto tibiale.In questa stagione l'elvetica ha preso il via a 6 prove di Coppa del Mondo, tra Lake Louise e St.Moritz, senza mai riuscire ad entrare nelle  top30. Nel settembre 2013 Mirena era caduta in allenamento in Cile infortunandosi alla spalla (lussazione) oltre ad una leggera commozione cerebrale.Stop anche per lo slalomista svedese Axel Baeck, che in questa stagione ha centrato un quinto e due sesti posti in Coppa del Mondo tra Are, Madonna di Campiglio e Zagabria. Axel si è infortunato a Kitz mercoledì 21 gennaio, durante un allenamento, mentre preparava la tappa di Coppa: lesione ai legamenti del ginocchio sinistro, che lo costringerà a fermarsi 6-8 settimane, dunque la sua stagione è virtualmente finita.Lo svedese ha quindi dovuto rinunciare sia ai classici appuntamenti di Kitz e Schladming che ad una probabile convocazione per i prossimi Mondiali. Baeck si era infortunato anche lo scorso settembre ad un mano, indossando poi un tutore per 5 settimane.Infine problemi alla schiena per Hans Olsson: il velocista svedese è caduto durante la prova cronometrata a Kitzbuehel, peggiorando così la situazione alla schiena che lo stava condizionando dall'inizio della stagione. Hans, che non è partito nel superg e nella discesa, doveva fare risultato per essere convocato per i Mondiali; nella stagione in corso su 7 gare è entrato nei top30 solo nel superg di Gardena. (continua)

[ 29/01/2015 ] - La Svezia per il mondiale di Vail 2015
Anche la Svezia ha scelto gli atleti che parteciperanno al Mondiale di Vail 2015. La federazione scandinava ha deciso di inviare in Colorado 12 gli atleti: 6 donne e 6 uomini. In campo femminile ci saranno: Frida Hansdotter, Kajsa Kling, Sara Hector, Jessica Lindell-Vikarby, Maria Pietilae Holmner e Anna Svenn-Larsson.In campo maschile: Matthias Hargin, Markus Larsson, Jens Byggmark, Andrè Myhrer, Calle Lindh e Matts Olsson.Stando ai nomi una formazione quasi interamente votata alla discipline tecniche come da tradizione scandinava.  (continua)

[ 27/01/2015 ] - CE: al Giura vince Olsson, Maurberger 9°
Terza vittoria della carriera in Coppa Europa per Matts Olsson: il gigantista svedese, compagno della nostra Elena Curtoni, si è infatti imposto a Lelex nel secondo gigante consecutivo disputato in questa località del Giura francese, stavolta con un format tradizionale dopo le tre manche di ieri. Il ventiseienne scandinavo, recentemente 11° ad Adelboden, totalizza il tempo di 2:33.07, col francese Mathieu Faivre staccato di appena 6/100 interamente persi nella seconda manche. Terza piazza per l'austriaco Roland Leitinger a ben 1.62, quindi il norvegese Rasmus Windingstad e l'elvetico Loic Mellard per completare le prime cinque posizioni.In casa azzurra molto positiva la performance di Simon Maurberger: il non ancora ventenne della Valle Aurina risale nove posizioni nella seconda prova e centra dunque il miglior risultato della carriera col nono posto a 2.18 dal vincitore. Altri tre gli italiani a punti: oltre alle conferme di Mattia Casse (25°) e Daniele Sorio (28°), il ventitreenne emiliano Rocco Delsante stacca addirittura il quinto tempo della seconda manche e risale fino al 27° posto finale. Più indietro Pietro Franceschetti ed Adam Peraudo, fuori Giovanni Pasini. (continua)

[ 08/01/2015 ] - Coppa Europa: Schweiger a segno a Wengen, Klotz 8°
La prima discesa libera della stagione di Coppa Europa è stata anticipata ad oggi, a causa delle pessime previsioni meteo per i prossimi giorni su Wengen: sulla mitica Lauberhorn, che nel prossimo weekend ospiterà la Coppa del Mondo, trionfa l'austriaco Patrick Schweiger.Il ventiquattrenne salisburghese, al primo successo nel circuito dopo una mezza dozzina di podi, si impone in 1:29.65, precedendo il connazionale Thomas Mayrpeter di 71/100 e il tedesco Josef Ferstl di 72, con lo svedese Hans Olsson 4° (+0.76) e l'elvetico Mauro Caviezel 5° (+0.82). Da notare come i primi cinque siano tutti scesi con un numero di partenza piuttosto basso, al massimo il 14.Due azzurri chiudono nella top ten: si tratta di Siegmar Klotz e Paolo Pangrazzi. Il ventisettenne della Val d'Ultimo, reduce da un avvio di stagione molto sotto le attese, è 8° a 1.16, tre centesimi meglio del poliziotto di Madonna di Campiglio che lo segue in nona posizione. Purtroppo, nessun altro azzurro chiude in zona punti: Emanuele Buzzi è 35° (+2.58), Davide Cazzaniga 46° (+3.02), Michele Cortella 50° (+3.07), Henri Battilani 55° (+3.42), Andy Plank 69° (+4.62), Marco Furli 73° (+4.93), Andrea Ravelli 74° (+5.12), Francesco Decandido 77° (+5.39), Luis Kuppelwieser 79° (+5.54) e Federico Paini ultimo, cioè 87°, a 24.03, sicuramente a causa di un grave errore. Out invece Nicholas Bellini. (continua)

[ 02/01/2015 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2014! - 1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2014? Ecco quelle  che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.L'anno si apre con una bella riflessione di Carlo Gobbo sull'importanza dello sci in Italia e il suo rilievo mediatico. C'è grande interesse per il ritorno di Irene Curtoni e Dominik Paris dopo i rispettivi stop. Tiene banco la grande polemica sulle quote nazionali per le Olimpiadi di Sochi. Bormio recupera le prove di Zagabria, vittoria per Neureuther. Lindsey Vonn deve rinunciare alle Olimpiadi, mentre Mauro Pini è il nuovo allenatore di Lara Gut. Kueng vince la discesa di Wengen, Ligety la superk, mentre Maribor e Garmisch non passano il controllo neve, e Cortina rivoluziona il calendario femminile.A Kitz Neureuther vince lo slalom (Thaler 3/o), Reichelt la discesa, Defago il superg e Pinturault la superk. Peter Fill diventa papà. Si definiscono i 19 nomi per l'Italia Olimpica; Kristoffersen vince The Night Race a Schladming. Gennaio si chiude con il ricordo di Ulrike Maier, morta 20 anni prima.Febbraio si apre col successo di Ligety a St.Moritz e il ritiro della Aubert, le critiche di Neureuther al CIO e le minacce a Marlies Schild. Si infortunano Enrica Cipriani, Jon Olsson e Neureuther. Arrivano i XXII Giochi: in discesa Innerhofer è splendido argento, si fa male Tina Weirather. Maria Riesch è oro in superk, Gisin e Maze in discesa. Innerhofer è bronzo in superk; Svindal torna a casa. Maze e Ligety sono oro in gigante. Scoppia il caso Mayer-Miller.Tra i pali stretti vincono Mikaela Shiffrin e Mario Matt, ma Ante Kostelic è sotto accusa per la tracciatura.Ai Mondiali Junior di Jasna oro e bronzo per Matteo De Vettori.Ad Are Shiffrin vince slalom e Coppa di specialità, e si arriva alle Finali di Lenzerheide, con i 21 azzurri qualificati. Valencic, Sasaki e Poutiainen salutano il Circo Bianco. Innerhofer è secondo in discesa. Maria Riesch cade e si infortuna: addio alla Coppa e fine della ... (continua)

[ 10/05/2014 ] - Le squadre svedesi per il 2015
La federsci svedese ha svelato la composizione ufficiale per la stagione 2015, la stagione mondiale. L'Alpine Chief Anders Sundqvist ha presentato i gruppi di lavoro, per un totale di 14 ragazze e 10 ragazzi: "nella stagione passata abbiamo raggiunto ottimi risultati. Alcuni atleti tornano nel gruppo di lavoro dopo un assenza di un anno. Le squadre saranno molto aperte, inviteremo atleti che non sono in squadra sia per gli allenamenti che per le gare. Pensiamo di usare questo modello per far crescere il settore maschile, ma allo stesso tempo c'è un nucleo di atleti che ha mostrato di aver qualcosa in più o che pensiamo abbia un gran potenziale."Da notare la creazione del "Team 2019", anno in cui i Mondiali si terranno a Cortina o nella svedese Are: sono tutti atleti di alto potenziale delle classi 93/96Pochissimi i cambi: tra le ragazze Fjaellstroem, Kling e Saefvenberg vengono promosse dal gruppo 2 al 1. Immutati i gruppi di lavoro maschili con il ritorno di Anton Lahdenperae in squadra nazionale.Il miglior svedese della stagione 2014 è stato Mattias Hargin, 22/o in generale con 349 punti, e Andre Myhrer 30/o a 276.Ben quattro le atlete svedesi nelle migliori 15: Maria Pietilae Holmner 7/a con 647 punti (3/a in gigante), Frida Hansdotter 10/a (2/a in slalom), Jessica Lindell-Vikarbin 11/a (2/a in gigante), Kajsa Kling 15/a.Ecco i gruppi completi:Training Group 1 femminile: Jessica Lindell Vikarby, Frida Hansdotter,Maria Pietilae-Holmner, Anna Swenn-Larsson, Emelie Wikstroem, Sara Hector,  Nathalie Eklund, Kajsa Kling, Magdalena Fjaellstroem, Charlotta SaefvenbergTraining Group 2 femminile: Lisa Blomqvist, Ylva Staelnacke, Paulina GrasslJunior femminile: Vera Haakansson-Fermbaeck, Hildur Karlsson, Louise Jansson, Lisa Hoernblad Training Group 1 maschile: Andre Myhrer, Jens Byggmark, Mattias Hargin, Axel Baeck, Matts Olsson, Hans Olsson, Markus Larsson, Anton LahdenperaeTraining Group 2 maschile: Douglas Hedin, Calle LindhTeam 2019: Fredrik Bauer, Albert Baeckman, ... (continua)

[ 05/05/2014 ] - Si ritira il gigantista USA Warner Nickerson
Dopo tre stagioni senza risultati in Coppa del Mondo, il gigantista americano Warner Nickerson ha annunciato il ritiro dall'attività agonistica.Grande amante della tecnologia e dei Social Network, Warner ha scelto Youtube per il suo annuncio..."...le mie ambizioni di diventare uno sciatore di livello mondiale sono finite ma...è tutto ok, mi sento bene. La decisione è maturata pian piano dallo scorso febbraio.Questi anni dedicati allo sci agonistico non ci sarebbero mai stati senza l'aiuto di tanti amici, compagni e della famiglia.Amo questo sport, ma sono anche contento di poter scegliere quando dire basta e di essere in salute. Per troppi atleti essere tagliati dalle squadre nazionali significa essere costretti al ritiro.Quando mi hanno tagliato, più volte, ho sorriso al US Ski Team perchè gruppi come quello non decideranno mai il mio destino"Classe 1981, Warner impara a sciare nel comprensorio di Gunstock, vicino al paese natale Gilford, nel New Hampshire.Nel 2000, dopo l'High School, si muove prima in Colorado e poi nel Maine con l'obiettivo di proseguire gli studi e continuare a sciare ad alto livello, laureandosi nel maggio 2005.In quella stagione ottiene i primi risultati nei top10 in Nor-Am, circuito dove continua a crescere fino alla stagione 2008: terzo ai Nazionali USA, terzo in classifica di gigante Nor-Am, che purtroppo non basta per il posto fisso in Coppa del Mondo. si ripete nel 2009: terzo in gigante in Nor-Am, ma senza posto in CdM e in squadra nazionale, in un rapporto sempre turbolento e contrastato con l'US Ski Team.Nel 2010 comincia la sua collaborazione con Jon Olsson e i risultati si vedono già dalle prime gare FIS in Nuova Zelanda, tanto che nel primo gigante di CdM, a Beaver Creek, parte con il pettorale n.33 e chiude per la prima volta a punti, 24/o. Due mesi più tardi va a punti, 26/o, anche ad Hinterstoder. Questi due risultati rimangono gli unici nei top30 in CdM; bastano però per qualificarlo per i Mondiali di Garmisch 2011, che ... (continua)

[ 16/03/2014 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - gigante maschile
33/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 8 giganti della stagione 16/a gara maschile in Lenzerheide dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Pinturault A. 2007: 1) Svindal A. : 2) Blardone M. : 3) Miller B. 2005: 1) Goergl S. : 2) Miller B. : 3) Raich B. plurivincitori in Lenzerheide: Aksel Lund Svindal (3); Ted Ligety (2); 23/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 22/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 22; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Marcel Hirscher (AUT) - 9; 46/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 36/o in gigante 71/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 31/a in gigante per Alexis Pinturault è il 22/o podio della carriera, il 10/o in gigante per Felix Neureuther è il 29/o podio della carriera, il 3/o in gigante il miglior azzurro è Roberto Nani, 5/o in 2.16.08, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 81 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 134; Francia 130; Germania 100; Austria 92; Italia 81; Norvegia 32; Svezia 29; Luca De Aliprandini (ITA) è partito con il pettorale 24 chiudendo in 7/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.15 [#16] - 1977 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.8 [#15] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Roberto Nani (ITA)[pos.5],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2007); 5/o Roberto Nani (2014); la somma dei pettorali dei top10 è 98. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 126 . Matts Olsson (SWE) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a St.Moritz 2014; classifica di gigante dopo Lenzerheide (top5): 1) Marcel Hirscher (560) 2) Ted Ligety (560) 3) Alexis Pinturault (458) 4) Thomas Fanara (278) 5) Felix Neureuther (263) classifica generale dopo Lenzerheide (top5): 1) ... (continua)

[ 15/03/2014 ] - Lenzerheide:Neureuther comanda, ma l'Italia c'è
Una prima manche avvincente e gara tutta aperta nell'ultimo slalom gigante maschile di coppa del mondo. Comanda il tedesco Felix Neureuther abile a sfruttare al meglio la tracciatura del suo allenatore e infliggendo 13 centesimi allo statunitense Ted Ligety e 15 centesimi al suo compagno di squadra Fritz Dopfer. Alle spalle di questo terzetto troviamo un ottimo Roberto Nani, quarto con soli 22 centesimi di ritardo. Quinti a pari tempo un’altro azzurro, Davide Simoncelli, in coabitazione con il talentoso Matts Olsson e l’austriaco Phillip Schoerghofer (+0"30).Solo ottavo un Marcel Hirscher non brillante come in avvio di stagione, ma comunque sempre li presente a cercare di difendere la prima posizione, nella graduatoria provvisoria di specialità, dagli assalti di Ligety. L’austriaco accusa 31 centesimi dall’amico ed avversario Neureuther e precede di 10 centesimi l’astro nascente norvegese Henrik Kristoffersen, nono. Prima manche su un tracciato che ha tenuto bene, nonostante le temperature elevate per il periodo, risultato quindi avvincente e con un epilogo ancora tutto aperto per il podio finale.Prova non proprio brillante, invece, per Manfred Moelgg (16/o), staccato di 1"53 dal vertice della classifica, mentre Luca De Aliprandini autore di una prova fallosa conclude 21/o a +1"91. E' uscito infine Aksel Lund Svindal, consegnando così virtualmente nelle mani di Marcel Hirscher la coppa del mondo assoluta.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta tv su Raisport1 e Eurosport). (continua)

[ 09/03/2014 ] - Finali 2014 Lenzerheide: gli atleti qualificati
Con lo slalom di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale a Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione Olimpico; - il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.slalom maschile: Felix Neureuther, Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen (wjc), Mattias Hargin, Patrick Thaler, Fritz Dopfer, Mario Matt, JB Grange, Alexis Pinturault, Manfred Moelgg, Andre Myhrer, Markus Larsson, Reinfried Herbst, Benni Raich, Stefano Gross, Axel Baeck, Ivica Kostelic, Alexandr Khoroshilov, David Chodounsky, Steve Missillier, Luca Aerni, Anton Lahdenperae, Naoki Yuasa, Sebastian-Foss Solevaag, Manuel FellerSi aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Ted Ligety, Kjetil Jansrud, Bode Miller, Patrick KuengGigante maschile: Marcel Hirscher, Ted Ligety, Alexis Pinturault, Thomas Fanara, Benni Raich, Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Roberto Nani, Leif Kritstian Haugen, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Henrik Kristoffersen (wjc), Steve Missillier, Manfred Moelgg, Aksel Lund Svindal, Matts Olsson, Philipp Schoerghofer, Marcus Sandell, Tim Jitloff, Bode Miller, Victor Muffat-Jeandet, Davide Simoncelli, Cyprien Richard, Luca De Aliprandini, Carlo Janka.Si aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Kjetil Jansrud, Patrick KuengSuperg maschile: Aksel Lund Svindal, Patrick Kueng, Kjetil Jansrud, Matthias Mayer, Didier Defago, Bode Miller, Georg Streitberger, Jan Hudec, Otmar Striedinger, Peter Fill, Max Franz, Adrien Theaux, Romed Baumann, Hannes Reichelt, Christof Innerhofer, Carlo Janka, Erik Guay, Thomas Mermillod-Blondin, Vincent Kriechmayr, Joachim Puchner, Johan Clarey, Andrew Weibrecht, Travis Ganong, Werner Heel, Manuel Osborne-ParadisSi aggiungono il Campione del Mondo juniores Marco Schwarz + gli ... (continua)

[ 08/03/2014 ] - Ligety veloce sulla Podkoren, 11/ De Aliprandini
Ted Ligety detta la sua legge ottenendo il miglior tempo nella prima manche del gigante maschile di coppa del mondo a Kranjska Gora. Lo statunitense mette subito in chiaro chi è il più forte qui sulla Podkoren mettendo anche una seria ipoteca sulla sesta vittoria sul tracciato sloveno – sarebbe record assoluto superando il nostro Alberto Tomba a quota cinque. Lo statunitense chiude con il tempo di 1'12"66, precedendo l’emergente norvegese Erik Krstoffersen di 42 centesimi e lo svedese Matts Olsson di 50 centesimi. Quarto il tedesco Fritz Dopfer (+0"53) e solo quinto l’austriaco Marcel Hirscher con un forte ritardo di 74 centesimi.Bene l'Italia con quattro atleti nei primi quindici. Bella prima parte di gara per Luca de Aliprandini che poi ha sporcato un po’ nel finale chiudendo appena fuori dai top10 in undicesima piazza a +1"35. Buona prova anche per Roberto Nani – 3 centesimi da Ligety al primo intermedio – poi compromesso tutto con un errore a metà tracciato che lo hanno relegato a in 12/a piazza (+1"45). Si rivede nei quartieri alti anche Max Blardone che conclude un’ottima manche in 13/a posizione a due soli centesimi dal compagno che lo precede. Due posizioni più indietro (15/o) troviamo anche Davide Simoncelli che accusa 1"53 da Ligety. Non bene, invece, Manfred Moelgg che non riesce a recuperare tra le porte larghe del gigante in questo scorcio di stagione. Il finanziere di San Vigilio di Marebbe chiude ad oltre due secondi (+2"27) in 22/a posizione. Troppi errori, invece, per un Florian Eisath non qualificato per la seconda manche.Pista Podkoren bella, con neve non ghiacciata, a causa delle temperature giornaliere decisamente miti per il periodo, che ha comunque tenuto bene.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta tv su Raisport1 e Eurosport). (continua)

[ 06/02/2014 ] - CE Sarentino: bis di Zurbriggen, Klotz 9°
Due su due per Silvan Zurbriggen nelle discese libere di Coppa Europa disputate a Sarentino: dopo il successo di ieri, il trentaduenne del Vallese si è ripetuto quest'oggi su un tracciato più veloce di circa 4'', come testimonia il tempo finale di 1:22.11, 19/100 meglio del connazionale Nils Mani. Sul terzo gradino del podio sale ancora lo svedese Hans Olsson, già secondo ieri, mentre gli austriaci Mario Karelly e Patrick Schweiger devono accontentarsi della quarta e quinta piazza.Il migliore azzurro quest'oggi è Siegmar Klotz: pettorale 41, il compaesano di Armin Zoeggeler ha chiuso in nona posizione a 1.20 dall'elvetico, con Paolo Pangrazzi dodicesimo, Mattia Casse ventiquattresimo e Hagen Patscheider trentesimo, mentre gli altri italiani, a partire da Silvano Varettoni ed Henri Battilani, hanno terminato fuori dalla zona punti. Domani restano in programma una supercombinata e un supergigante. (continua)

[ 06/02/2014 ] - Jon Olsson si infortuna e si confessa
Il freestyler e sciatore alpino Jon Olsson ha annunciato sul suo blog di essersi infortunato al ginocchio nelle gare di Crans Montana, uno stiramento del crociato anteriore, e con non poca autoironia ha titolato "quasi al momento giusto", spiegando che tutto sommato perderà solo le ultime gare di Coppa Europa e potrà essere di nuovo sugli a fine estate, quando il sole scalderà la neve sui ghiacciai!"Mi hanno visto due specialisti e non sembrava neanche che mi fossi infortunato: poco dolore e riuscivo a saltare. Lunedì sarà operato (...) Non potrò sciare per sei mesi e il mio primo pensiero è che non ho idea di come sarà la vita senza sci! Da quando avevo 16 anni sono sempre stato on the road, dunque sarà una esperienza nuova per me. Quindi invece di pensare a quello che arriva come a un periodo terribile cercherò di fare tutto quello che non sono stato capace o non ho avuto tempo di fare!"Pochi giorni prima, all'annuncio della compagine svedese per Sochi, il simpatico e seguitissimo Jon aveva scritto una lunga riflessione su quanto accaduto negli ultimi anni: con un brillante carriera di freestyler alle spalle, nell'estate del 2008 Jon aveva deciso di iniziare a gareggiare anche nell'alpino, con il sogno di partecipare alle prossime Olimpiadi di Sochi 2014 e gareggiare nello sci alpino e nel freestyle. Due anni più tardi Jon conquista un traguardo importante: viene convocato per un gigante di Coppa del Mondo sulla Face de Bellevarde in Val d'Isere.I risultati però non arrivano, nè nel circuito maggiore nè in Coppa Europa, salvo il sesto posto a Sella Nevea nel febbraio 2012, e così la scorsa estate esce dalla squadra nazionale. Da settembre si allena con l'ex nazionale Oscar Andersson e il suo obiettivo è chiarissimo: concentrarsi al 100% sulle gare di Coppa Europa, dove ritiene di poter competere coi migliori... (continua)

[ 05/02/2014 ] - CE: Zurbriggen brilla a Sarentino, Pangrazzi 6°
Il maltempo continua a disturbare gli organizzatori della tradizionale tappa di Coppa Europa a Sarentino: la discesa programmata ieri, recupero di quella di Patscherkofel, è stata disputata solamente nel pomeriggio di oggi, dopo un lungo valzer di rinvii causa nebbia che dovrebbe compromettere lo svolgimento di un'altra libera programmato sempre per oggi.Comunque, con il tempo di 1:26.76 si impone lo svizzero Silvan Zurbriggen, "retocesso" in Coppa Europa per cercare di riprendere il filo con una stagione molto faticosa: il trentaduenne elvetico non vinceva nel circuito da ben dodici anni, quando giovanissimo si avvicinava allo scenario internazionale come un promettente slalomista. Venti centesimi più indietro lo svedese Hans Olsson, quindi il primo degli austriaci, Patrick Schweiger, a completare il podio davanti ai connazionali Johannes Kroell e Daniel Hemetsberger.Subito dietro il trentino Paolo Pangrazzi, miglior azzurro che accusa un ritardo di +1.03 (a pari merito col tedesco Josef Ferstl); 12° Mattia Casse, 15° Siegmar Klotz, 27° Silvano Varettoni e 28° Aaron Hofer, mentre Emanuele Buzzi, Henri Battilani, Michele Cortella ed Hagen Patscheider chiudono tra la trentesima e la quarantreesima piazza con gli altri ancora più indietro. (continua)

[ 02/02/2014 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - gigante
25/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 8 giganti della stagione 3/a gara maschile in St.Moritz dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2002: 1) Eberharter S. : 2) Cuche D. : 3) Knauss H. plurivincitori in St.Moritz: Stefan Eberharter (2); 21/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 20/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 20; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Marcel Hirscher (AUT) - 9; 43/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 34/o in gigante 69/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 29/a in gigante per Marcel Hirscher è il 57/o podio della carriera, il 24/o in gigante per Alexis Pinturault è il 20/o podio della carriera, il 9/o in gigante il miglior azzurro è Roberto Nani, 6/o in 2.41.99, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 83 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 181; Francia 133; U.S.A. 114; Italia 83; Norvegia 76; Svezia 63; Germania 58; Svizzera 7; Finlandia 2; Stefan Brennsteiner (AUT) è partito con il pettorale 62 chiudendo in 23/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.11 [#15] - 1978 ; Marcus Monsen (NOR) pos.26 [#65] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Matts Olsson (SWE)[pos.4], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.7], Dominik Schwaiger (GER)[pos.21], Stefan Brennsteiner (AUT)[pos.23], Marcus Monsen (NOR)[pos.26],; primi punti in carriera per: Stefan Brennsteiner (AUT); Marcus Monsen (NOR); Dominik Schwaiger (GER); la somma dei pettorali dei top10 è 111. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 129 . Matthias Mayer (AUT) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Beaver Creek 2012; classifica di gigante dopo St.Moritz (top5): 1) Marcel Hirscher (460) 2) Alexis Pinturault (365) 3) Ted Ligety (360) 4) Thomas Fanara (258) 5) Felix Neureuther (181) classifica ... (continua)

[ 02/02/2014 ] - St. Moritz: GS; Ligety domina nella prima manche
Ted Ligety torna il dominatore del gigante, almeno stando al risultato di questa prima manche del gigante maschile di coppa del mondo, l'ultimo prima delle Olimpiadi. Sulle nevi di St. Moritz lo statunitense su un tracciato non particolarmente impegnativo, se non per la consistenza della neve e per la scarsa visibilità, infligge distacchi abissali a tutti ad iniziare dal secondo il francese Alexis Pinturault, staccato di 1"28, mentre Marcel Hirscher accusa 1"43. Quarto (+1"87) il tedesco Fritz Dopfer, a difendere i colori tedeschi vista l'assenza del compagno di squadra Felix Neureuther (fermo per il mal di schiena) e quinto Matts Olsson a pari tempo con Schoerghofer.Il migliore degli azzurri è Roberto Nani, settimo a +2"30, legittimando così ulteriormente la sua qualificazione a Sochi. Manfred Moelgg, è undicesimo a +2"74, nonostante una buona prova, ma che non ha pagato. Più attardato Davide Simoncelli (17/o), che dopo un'ottima prima parte, l'aver eccessivamente tagliato nella parte finale non ha dato i risultati sperati chiudendo con oltre tre secondi di ritardo. Seguono nei top30 Max Blardone, Luca De Aliprandini e Giovanni Borsotti, mentre out Florian Eisath nello stesso punto (buca) nel quale è finito fuori anche Bode Miller.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 27/01/2014 ] - Lo sci alpino svedese per Sochi 2014
Saranno 12 gli sciatori svedesi chiamati a rappresentare la loro nazione durante i Giochi Olimpici di Sochi 2014.I primi ad arrivare saranno discesisti e combinatisti, mentre gli slalomgigantisti rimarranno a Trysil, in Norvegia, a preparare le prove tecniche.Ecco i convocati:uomini: Andre Myhrer, Mattias Hargin, Markus Larsson, Axel Baeck, Matts Olsson.donne: Frida Hansdotter, Maria Pietilae Holmner, Jessica Lindell-Vikarby, Kajsa Kling, Sara Hector, Emelie Wikstroem, Anna Swenn Larsson Le possibili suddivisioni per disciplina:slalom uomini: Hargin, Myhrer, Larsson, Baeckgigante uomini: Olsson, Myhrerslalom donne: Hansdotter, Pietilae-Holmner, Swenn-Larsson, Wikstroemgigante donne: Lindell-Vikarby, Pietilae-Holmner, Kling, Hectorsuperg, discesa donne: Kling, Lindell-Vikarbysuperk: Hector (continua)

[ 26/01/2014 ] - CE Les Menuires: vinceZan Kranjec. Borsotti 9/o
Lo sloveno Zan Kranjec e il russo Stepan Zuev mantengono il primo e secondo tempo conquistati nella prima manche e vanno ad occupare i gradini più alti del podio al termine del gigante di Les Menuires, il primo dei due in programma nella località transalpina per il circuito di Coppa Europa.Per lo sloveno, classe 1992, è il primo successo nel circuito continentale, mentre il russo Zuev è per la quarta volta secondo.Con il secondo tempo di manche il francese Thomas Fanara conquista il terzo gradino del podio, a 17 centesimi dallo sloveno, seguono lo svedese Matts Olsson, l'elvetico Thomas Tumler, il finlandese Samu Torsti, l'elvetico Gino Caviezel e il norvegese Rasmus Windingstad. Nono tempo per l'azzurro di CdM Giovanni Borsotti, stesso tempo di Fanara nella seconda manche, che nella prima era attardato intorno alla 20/a posizione, anche se partiva con un pettorale molto elevato.A punti anche Alex Zingerle 16/o e Mattia Casse 28/o mentre Giulio Bosca e Tommaso Sala escono dai migliori 30.  (continua)

[ 09/01/2014 ] - Svedesi e Francesi per Altenmarkt e Adelboden
Questi i francesi convocati dalla Federarion Francaise de Ski per la tappa maschile di Adelboden (slalom+gigante) e femminile di Altenmarkt (discesa+superk)gigante uomini: Alexis PINTURAULT, Thomas FANARA, Mathieu FAIVRE, Cyprien RICHARD, Victor MUFFAT-JEANDET, Thomas MERMILLOD-BLONDIN, Thomas FREY, Steve MISSILLIER, Gabriel RIVAS, Jonas FABREslalom uomini: Alexis PINTURAULT, Jean-Baptiste GRANGE, Julien LIZEROUX, Steve MISSILLIER – Gabriel RIVAS, Victor MUFFAT-JEANDET, Thomas MERMILLOD-BLONDIN, Nicolas THOULE, Maxime TISSOTdiscesa e superk femminile: Marie MARCHAND-ARVIER, Jennifer PIOT, Marine GAUTHIER, Margot BAILET,     Romane MIRADOLI, Laura GAUCHE, Marion PELLISSIER, Anne-Sophie BARTHETDa notare il ritorno in pista di Marie Marchand-Arvier, caduta in Val d'Isere qualche giorno prima di Natale: per lei una forte contusione alla spalla destra.A difendere i colori svedesi sono invece convocati:gigante uomini: Andre Myhrer, Matts Olssonslalom uomini: Andre Myhrer, Mattias Hargin, Markus Larsson, Axel Baeck, Anton Lahdenperae, Per Saxwalldiscesa donne: Kajsa Klingsuperk donne: Kajsa Kling, Sara Hector, Magdalena Fjaellstroem.Noti anche i nomi delle velociste elvetiche: debutta in Coppa del Mondo la 20enne grigionese Jasmin Flury.Saranno al via: Fraenzi Aufdenblatten (dh), Denise Feierabend (sk), Jasmine Flury (dh), Dominique Gisin (dh/sk), Lara Gut (dh/sk), Wendy Holdener (sk), Joana Haehlen (dh), Nadja Jnglin-Kamer (dh),Marianne Kaufmann-Abderhalden (dh/sk), Priska Nufer (dh/sk), Fabienne Suter (dh/sk)Infine è tornato ad allenarsi il velocista finlandese Andreas Romar: era caduto durante le prove della discesa di Lake Louise, a fine novembre, rimediando una forte botta alla caviglia. Dopo aver saltato le tappe della Val Gardena e Bormio da qualche giorno Andreas è tornato ad allenarsi con la squadra a Reiteralm. (continua)

[ 21/12/2013 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - discesa maschile
11/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;3/a di 9 discese della stagione 29/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Nyman S. : 2) Perko R. : 3) Guay E. 2010: 1) Zurbriggen S. : 2) Baumann R. : 3) Cuche D. 2009: 1) Osborne-Paradise M. : 2) Scheiber M. : 3) Clarey J. : 3) Hoffmann A. 2008: 1) Walchhofer M. : 2) Miller B. : 3) Osborne-Paradise M. 2007: 1) Walchhofer M. : 2) Cuche D. plurivincitori in Val Gardena: Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (3); Aksel Lund Svindal (3); Antoine Deneriaz (2); Lasse Kjus (2); Steven Nyman (2); 4/a vittoria in carriera per Erik Guay (CAN), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 20/o podio in carriera per Erik Guay (CAN), il 14/o in discesa 12/a vittoria per Canada in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 6/a in discesa per Kjetil Jansrud è il 12/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Johan Clarey è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa il miglior azzurro è Werner Heel, 8/o in 1.57.51, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 58 punti in questa gara. La classifica completa: Canada 165; Norvegia 130; Austria 116; U.S.A. 92; Francia 82; Svizzera 63; Italia 58; Svezia 8; Slovenia 3; Germania 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.5 [#15] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.27 [#28] - 1977 ; Valentin Giraud Moine (FRA) pos.22 [#45] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Erik Guay (CAN)[pos.1], Johan Clarey (FRA)[pos.3], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (2001); Kristian Ghedina (1998); Kristian Ghedina (1999); 2/o Kristian Ghedina (1999); 3/o Kurt Sulzenbacher ... (continua)

[ 18/12/2013 ] - Val Gardena: Svindal il più veloce sulla Saslong
E' stato il norvegese Aksel Lund Svindal il più veloce sulla Saslong della Val Gardena, nella prima prova cronometrata in vista della discesa libera di Coppa del Mondo.Svindal ha chiuso in 1:58.07, 41 centesimi più veloce di Erik Guay e 77 su Silvan Zurbriggen, pettorale n.47, che proprio su questo tracciato ha ottenuto l'unica vittoria in specialità in Coppa del Mondo.Seguono Kjetil Jansrud, Hans Olsson, Patrick Kueng, Didier Defago, Matthias Mayer, Yannick Bertrand e Andrew Weibrecht.Azzurri con il freno a mano tirato: Peter Fill è 19/o, poi Werner Heel 24/o, Christof Innerhofer (ieri ha compiuto 29 anni) 27/o, Mattia Casse 35/o, Siegmar Klotz 42/o, Silvano Varettoni 45/o, Matteo Marsaglia 58/o. Dominik Paris non ha chiuso la prova: il forestale della Val d'Ultimo è caduto nella zona del Ciaslat, si è poi rialzato e tagliato il traguardo in autonomia, riportando una contusione al polpaccio sinistro.Il tracciato è stato preparato come sempre con grande cura dagli organizzatori gardenesi, la penuria di neve ha però messo in evidenza avvallamenti e sconnessioni del terreno, dunque una Saslong più "mossa" delle edizioni precedenti. Per lo stesso motivo i salti risultano ancora più spettacolari e lunghi che in passato.  (continua)

[ 02/12/2013 ] - La Coppa del Gobbo: Stelle d'oltreoceano
All'esordio stagionale non è sempre facile mettere assieme il puzzle di tutto il lavoro svolto, basta una raffica di vento per farti sbagliare la traiettoria ideale facendo nascere subito nella tua testa vorticosi turbinii di incertezze! L'impressione fornita da Paris è stata sontuosa e questa vittoria gli permette di guardare con straordinaria serenità al resto della stagione, Giochi Olimpici compresi. Colui che vince si ciba di un nettare speciale, è prerogativa solo degli invitati di rango sedersi a questo desco! Ho sentito un grande entusiasmo attorno a Paris, ho letto di paragoni seducenti! Beh, conoscendo Dominik credo che questo giovane ragazzo non cadrà nel tranello delle lusinghe e si limiterà a fare ciò che ha imparato nella sua vita con un percorso in cui non sono mancati il dolore e la sofferenza. Lasciamolo tranquillo e rispettiamo la sua dolce timidezza, figlia della stessa terra di...Gustavo Thoeni! Che bella squadra di velocisti ha l'Italia! Non era facile partire con il piede giusto...bravi tutti Inner, Fill, Werner...e anche coloro che sono un po' più indietro, la stagione è lunga.A Lake Louise, anche solo per un minuto in ognuna delle due gare, è salito in cattedra Bode Miller. Ha in mente qualche cosa e ci sta preparando la sorpresa! Che bello rivedere Carlo Janka rinvigorito, quasi rigenerato. Lo sci ha bisogno di ritrovare i propri campioni ed i campioni hanno bisogno di ritrovare se stessi! Come Feuz, magari dai lombi un po' troppo generosi, ma deciso a riprendersi quel ruolo che fu già suo. E' rientrato Jansrud, ancora un po' accorto, ma la sua classe tornerà ad illuminare la Coppa ed aiuterà Svindal a tenere alti i colori della Norvegia anche se il giovane Kristoffersen, in Coppa Europa, dimostra una crescente autorevolezza.Coraggio Alex Zingerle e compagni, l'Italia ha bisogno di nuova linfa! Così come per Tonetti e Ronci che, sempre in terra norvegese, hanno trainato gli slalomisti!Ho rivisto cavalcare la velocità lo svedese Hans Olsson ... (continua)

[ 19/11/2013 ] - (video) Spot Head: What's your limit?
Ricordate lo spot per la campagna Head "One for All", girato a Soelden con Svindal, Ligety, Vonn, Dumont, Olsson e Mancuso?Ebbene anche quest'anno, sempre a Soelden, Head mette insieme alcuni grandi nomi degli sport invernali, suoi testimonial per uno nuovo spot.What's your limit? Cosa sei disposto a giocarti? In un crescendo di puntate sempre più forti non perdetevi Aksel Lund Svindal, Ted Ligety, PK Hunder (freeski), James Heim (freeski), Jon Olsson (ex freestyle, alpino) e Lindsey Vonn intorno al tavolo da poker...  (continua)

[ 21/10/2013 ] - I nove nomi della Svezia per Soelden
Giornata di qualificazioni in casa Svezia. Il team delle tre corone ha reso noto i nomi dei nove qualificati per i due giganti (femminile e maschile) di apertura della stagione di coppa del mondo a Soelden.Più nutrita come sempre la pattuglia femminile guidata da Frida Hansdotter, Maria Pietilä-Holmner, Jessica Lindell Vikarby, Sara Hector, Nathalie Eklund e dalla giovane Magdalena Fjällström. La 18enne svedesina è il nuovo nome in casa gialloblù per questo primo gigante della stagione.Tra gli uomini solo tre i nomi presenti:  Matts Olsson, André Myhrer e Jon Olsson. Quest'ultimo ha preso il posto di Markus Larsson che nelle qualificazioni ha fatto registrare il miglior tempo, ma accusando uno stato di forma non ottimale ha ceduto il posto al compagno Jon. (continua)

[ 06/10/2013 ] - Circo Bianco: come stanno gli infortunati
Mancano 21 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2014, che partirà con l'ormai classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato degli atlete che si sono infortunati: alcuni potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare regolarmente con i compagni. Altri ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: questi atleti rimangono segnalati come infortunati.Byggmark J. - cade in allenamento a Saas Fee a metà settembre: KO crociato anteriore ginocchio destro. Tornerà nella stagione 2015Kline B. - lesione al crociato anteriore dopo una caduta in una gara SAC a La Parva. Tornerà nella stagione 2015Theolier S. - a metà agosto cade in allenamento: rottura completa dei legamenti crociati anteriori del ginocchio. Tornerà nella stagione 2015Kroell K. - si frattura l'omero sinistro a metà marzo. Si è allenato regolarmente.Muffat Jeandet V. - si infortuna al ginocchio a metà marzo, in CE. Operazione e rieducazione: è tornato sulla neve a inizio settembreGuay E. - già infortunato alla testa del perone, si riopera in artroscopia a fine luglio; tornerà sugli sci il 1 novembreLuitz S. - crociato anteriore del ginocchio sx KO durante un allenamento di fine febbraio. Si è allenato in Nuova ZelandaCochran-siegle R. - si strappa il crociato anteriore e il collaterale ai Mondiali. Tornerà sulla neve a metà ottobre.Lueoend V. - stiramento ai crociati anteriori del ginocchio destro ai MondialiJansrud K. - cade nel superg iridato lesionando i crociati del ginocchio dx. Torna sugli sci ai primi di settembre; si allena al Portillo/Ushuaia coi compagniClarey J. - si ferma a febbraio due giorni prima dei Mondiali per lombosciatalgia; si opera e torna sulla neve a metà luglio e si allena regolarmenteSander A. - si lesiona i crociati dopo Kitz; torna sugli sci a inizio agosto e si allena regolarmente coi compagniFord T. - frattura del femore dx dopo una caduta in allenamento a metà gennaio; torna sugli sci a ... (continua)

[ 08/04/2013 ] - Le squadre svedesi per il 2014
La federsci svedese è la prima a svelare la composizione ufficiale per la stagione 2014, la stagione olimpica. L'Alpine Chief Anders Sundqvist ha presentato i gruppi di lavoro, per un totale di 14 ragazze e 9 ragazzi: "Il nostro obiettivo è di creare un ambiente di lavoro ancor più interconnesso, dove gli atleti dei due gruppi di lavoro possano essere convocati per la Coppa del Mondo o la Coppa Europa in base alle loro performance in allenamento e in gara"I gruppi di lavoro precedentemente denominati "Coppa del Mondo" e "Coppa Europa" ora si chiamano "Training Group 1 e 2", mentre è ancora in via di definizione una struttura di lavoro per gli atleti non compresi in questi gruppi.Cambio ai vertici del settore maschile, con Rudi Soulard, ex responsabile del gruppo discipline tecniche femminile che diventa il nuovo Head Coach degli uomini. Rudi lavorerà con Johan Brolenius e Oscar Larsson. Ulf Emilsson è confermato alla guida della velocità, mentre Anders Andersson e Thomas Ericsson si occuperanno della squadra C. Fredrik Steinwall è confermato Head Coach del settore femminile, con l'ex coach azzurro Christian Thoma alla guida del settore tecnico femminile, con il supporto di Hans Ottoson e Anders Nilsson. Infine Matias Eriksson con Calle Enocson si occuperà del gruppo2 femminile.Rispetto ad un anno fa Sara Hector e Nathalie Eklund passano nel gruppo1, mentre Veronica Smedh non fa più parte dei due gruppi di lavoro nazionali. Confermato il ritiro di Therese Borssen. Confermato il gruppo1 maschile, mentre non trova più spazio Anton Lahdenperae, 9/o a Beaver Creek nel 2006.Ecco i gruppi completi:Training Group 1 femminile: Jessica Lindell Vikarby, Frida Hansdotter, Maria Pietilae-Holmner, Sara Hector, Anna Swenn-Larsson, Nathalie Eklund, Emelie WikstroemTraining Group 2 femminile: Kajsa Kling, Paulina Grassl, Magdalena Fjaellstroem, Charlotta Saefvenberg, Lisa Blomqvist, Louise Jansson, Ylva StaelnackeTraining Group 1 maschile: Andre Myhrer, Jens Byggmark, Mattias ... (continua)

[ 07/04/2013 ] - Deville e Gross al parallelo organizzato da Olsson
C'erano anche i fassani Cristian Deville e Stefano Gross tra gli atleti di sci alpino e freestyle invitati al Big Air Jon Olsson Invitational, un evento di sci, sport, spettacolo organizzato dal 2005 ad Are dall'estroso svedese Jon Olsson, ex campione di freestyle e da qualche anno sciatore alpino di Coppa Europa.Nella gara dedicata allo sci alpino si sono sfidati alcuni dei protagonisti della Coppa del Mondo, su un tracciato parallelo di gigante. Anche in questa occasione gli azzurri hanno ribadito il loro scarso feeling con la formula del parallelo: sia Cristian che Stefano escono al primo turno, così come il canadese Trevor White e il norvegese Alexander Kilde e lo svedese Jens Byggmark. Vanno avanti di un turno Leif Haugen, Thomas Frey, Mike Janyk e il padrone di casa Jon Olsson.Vince il norvegese Truls Johansen, 7/o a Levi in Coppa Europa, e non a casa inviato dalla sua federazione per il parallelo di Mosca. Secondo posto per l'austriaco Marcel Mathis, terzo il 21enne norvegese Sebastian Foss Solevaag, vincitore due settimane fa dello scudetto nazionale tra i rapid gates. (continua)

[ 29/01/2013 ] - Gli Svedesi per Schladming
Anche la federsci svedese è pronta ad annunciare la compagine che difenderà i colori gialloblu a Schladming.Lo Sport Director Anders Sundqvist ha dichiarato: "questa squadra può andare a medaglia in ogni disciplina. Saranno campionati indimenticabili e una grande esperienza per atleti e pubblico, nel cuore del sci alpino agonistico, Schaldming in Austria!"Sundqvist e i DT tecnici hanno selezionato 7 donne e 8 uomini.Donne: Frida Hansdotter, Maria Pietilae Holmner, Jessica Lindell Vikarby, Sara Hector, Anna Swenn-Larsson, Nathalie Eklund. Riserva: Therese BorssenUomini: Andre Myhrer, Jens Byggmark, Mattias Hargin, Markus Larsson, Matts Olsson, Douglas Hedin, Calle Lindh. Riserva: Axel Baeck (continua)

[ 20/12/2012 ] - Simoncelli trionfa all'Alpine RockFest
Ligety sbaglia e così Davide Simoncelli si prende la terza edizione dell'Alpine Rockfest: il trentino si è così fatto un prezioso regalo di Natale, intascando i 70 mila euro in palio per il vincitore dell'evento allestito ad Andalo, in Paganella, dalla Top Out Sports di Phil Mcnichols e Marco Dallapiccola.Assente Hirscher, tutti gli occhi erano puntati su Ted Ligety che in effetti - come indicato dalla stagione - si è dimostrato costantemente il più veloce in pista staccando i migliori tempi nelle prime due manche prima di incappare nell'errore fatale nella finalissima che ha invece esaltato un Simoncelli costantemente alle sue spalle (seppur a debita distanza) e pronto ad approfittare dell'opportunità concessa dallo statunitense.Alle spalle di Simoncelli il trionfo trentino è stato completato da Luca De Aliprandini, qualificatosi alla finale per soli due centesimi a svantaggio di Max Blardone e successivamente inchinatosi al solo compagno di team; terzo Aksel Lund Svindal, quarto Marcus Sandell. Tra sci vecchi (i tre azzurri) e nuovi (Ligety) la terza edizione dell'Alpine Rockfest ha confermato quanto di buono messo in evidenza dodici mesi fa, coinvolgendo atleti e pubblico con un format agile e adrenalinico e soprattutto capace di regalare importanti colpi di scena, su tutti l'uscita di Ligety.Eccolo, Simoncelli: "Quando mi sono presentato in partenza per la run decisiva mi sono detto: "Davide giocati tutto". E così ho fatto. Mi sono divertito e, sinceramente, quando è uscito Ligety ci sono quasi rimasto male. E' umano anche lui, almeno per un giorno. Ted ha comunque dimostrato anche oggi di essere il più veloce di tutti, ma in una gara come l'Alpine Rockfest bisogna arrivare in fondo. Ho vinto anche grazie al suo errore, ma posso dire di essere stato bravo a sfruttare l'occasione. La formula della gara è fantastica, ti mette molta pressione addosso. Per quanto riguarda i materiali ho usato quelli dello scorso anno ed è anche per quello che mi avete visto ... (continua)

[ 08/12/2012 ] - Lesione ai legamenti per Nolan Kasper
L'americano Nolan Kasper è caduto ieri durante un allenamento in Val d'Isere, in vista dello slalom odierno. Sotto una fitta nevicata e in scarse condizioni di visibilità Nolan stava affrontando gli ultimi pali del percorso di allenamento; subito soccorso col il toboga è stato portato all'ospedale: la prima diagnosi parla di stiramento del crociato anteriore del ginocchio.Già oggi Nolan volerà verso gli USA per sottoporsi ad ulteriori esami, ma molto probabilmente la sua stagione è finita.L'anno scorso Nolan era stato il secondo miglior slalomista USA alle spalle di Ted Ligety, conquistando 162 punti di Coppa nella specialità.Non è il primo infortunio per il vincitore della Coppa Europa 2011: ad agosto 2011 era stato operato all'anca.Il compagno di Maria Pietilae-Holmner, Hans Olsson, è invece quasi pronto per tornare in gara: lo svedese era caduto a marzo a La Thuile fratturandosi la tibia destra. Il 9 novembre era tornato sugli sci, in allenamento negli USA, ma era caduto nuovamente e costretto al riposo ancora per qualche settimana. Ora la gamba è tornata affidabile e il dolore è quasi scomparso, e giovedì Hans ha potuto rimettere gli sci ai piedi. Difficile capire quando potrà essere nuovamente al cancelletto, ma la svedese è vicino al ritorno. (continua)

[ 09/11/2012 ] - Svindal,Miller,Mancuso,Vonn e Ligety per Head
Cosa ci fanno insieme in auto Aksel Lund Svindal, Ted Ligety, Lindsey Vonn, Simon Dumont (freeski), Jon Olsson e Julia Mancuso (al volante) ? E' la nuova campagna Head "One for All" per promuovere la tecnologia ERA 3.0, con protagonisti i top-skier della casa austriaca...e Bode Miller? C'è anche lui, c'è anche lui...;)Il video è stato girato a Soelden, sponsor personale di Bode e "casa" dei nazionali USA quando si trovano in Europa. (continua)

[ 01/11/2012 ] - L'Alpine RockFest torna ancora più ricco
The winner takes it all: il capolavoro degli Abba altro non è che il ritornello dell'Alpine RockFest, l'evento spettacolo a base di grande sci e ottima musica che il 20 dicembre festeggerà il terzo compleanno sull'ormai consueto palco dell'Olimpionica 2, la pista dei Campioni sulla Paganella, ad Andalo in Trentino. l'anno passato il montepremi di 60.000 euro finì tutto intero nelle tasche di Ted Ligety che nel turno finale seppe superare per l'inezia di un centesimo un sorprendete (e sfortunato) Giovanni Borsotti lungo il tracciato di gigante da sciarsi tutto d'un fiato tra curve da pennellare e Audi da saltare.
Quest'anno gli organizzatori della Top Sport Inc. hanno deciso di fare le cose ancora più in grande, preparando per il vincitore un assegno da 70 mila euro: una cifra che invoglia e non poco, tanto da aver già ricevuto l'ok da parte di tutti i big del Circo Bianco. Oltre agli "storici" amici Ligety, Miller, Svindal e Jansrud (americani e norvegesi si sono dati il cambio nello scegliere la Paganella come base alpina di allenamento) saranno sicuramente della partita gli azzurri guidati da Max Blardone e Davide Simoncelli oltre a Florian Eisath e ai giovani De Aliprandini e Borsotti, ci saranno i francesi, lo svedese Olsson, ed inevitabilmente gli austriaci, capitanati da Marcel Hirscher. Nomi importanti che saranno poi arricchiti da altri protagonisti, tutti affascinati dal format di gara (un gigante di 25-30 secondi) che consente di seguire i campioni per un maggior numero di volte, il tutto nel contesto di una giornata che proporrà anche dell'ottima musica con tre band tutte trentine chiamate a comporre rigorosamente live la colonna sonora dell'Alpine RockFest: il reggae dei Rebel Routz, il rock italiano de Le Origini della Specie ed il rock duro dei Bastard Sons of Dioniso. L'appuntamento è dunque per il 20 dicembre, solo due giorni dopo il ritorno in Trentino della Coppa del Mondo con lo slalom sul Canalone Miramonti che riproporrà la 3Tre di Madonna ... (continua)

[ 25/10/2012 ] - Soelden: finalmente in gara con i nuovi sci
Ormai ci siamo: a Soelden debutteranno i nuovi sci da gigante da 35m di raggio, che tante polemiche hanno suscitato fin dall'estate 2011. Il gigantista americano Warner Nickerson, fin da subito uno degli atleti più critici rispetto a questa scelta della FIS, ha preparato un video raccogliendo i pareri dei tanti atleti che nella scorsa estate hanno iniziato ad allenarsi coi nuovi materiali.La critica di Warner si articola su 3 punti: 1) gli atleti non hanno potere e sono sotto la "dittatura" della FIS, mentre dovrebbero essere ascoltati 2) le opinioni degli atleti sui nuovi sci sono diversi, ma meno critiche rispetto all'inizio. Ma i giovani atleti, diciamo i 16enni, raramente hanno sufficiente forza e le giuste condizioni delle neve per riuscire a girare questi sci. Dunque il cambio è potenzialmente deleterio per il futuro dello sci 3) l'abilità degli atleti di Coppa ha mitigato l'impatto di questi materialiRispetto alle tre stagioni precedenti gli sci da gigante del 2012/2013 hanno: 195cm di lunghezza contro 185cm e 35m di raggio contro 27mLa FIS ha giustificato questo cambio sulla base di una "prove scientifiche di miglioramento della sicurezza e riduzione dei rischi di infortunio".Al video hanno partecipato: Ted Ligety, Marcel Hirscher, Aksel Lund Svindal, Ivica Kostelic, Philipp Schoerghofer, Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Leif Kristian Haugen, Jon Olsson,Truls Ove Karlsen, Marcus Sandell, Tim Jitloff, JP Roy, Andreas Romar, Lars Elton Myhre, Adam Zampa, Will Gregorak, Robby Kelly, Sammy Blanc, Ben Griffin, Michael Janyk, Christoph Noesig, Hans Olsson.Ecco il video: http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=C7HtEUEfzTE (continua)

[ 22/10/2012 ] - Gli Svedesi per Soelden
La federsci svedese ha comunicato i convocati per la prima tappa di Coppa del Mondo. Sabato farà il suo esordio la 17enne Magdalena "Monne" Fjaellstroem, che è già entrata nelle top10 di Coppa Europa nello scorso febbraio, in superk a Sella Nevea e in slalom a Bad Wiessee, e a gennaio ha vinto l'oro in superk alle Olimpiadi Giovanili di Innsbruck. Dei 6 pettorali disponibile per il team femminile 3 erano già assengati a Maria Pietilae-Holmner, Jessica Lindell Vikarby e Frida Hansdotter, mentre altri 3 pettorali sono stati assegnati tramite qualifiche interne. "Monne" ne ha conquistato uno, gli altri due vanno a Nathalie Eklund e Anna Swenn-Larsson.Maria torna in gara dopo quasi 10 mesi: si era fatta male in allenamento poco dopo lo slalom di Zagabria di inizio anno.Tra gli uomini saranno al via Andre Myhrer vincitore della coppa di slalom 2012, Matts Olsson e Jens Byggmark, che ha vinto le qualifiche interne e torna a gareggiare in gigante dopo tre stagioni (manca da Sestriere 2009). (continua)

[ 01/09/2012 ] - Gli europei brillano ai campionati neozelandesi
Tempo di campionati nazionali neozelandesi a Coronet Peak, località sciistica della regione di Otago. Come accaduto già negli anni passati, alle massime competizione dei kiwi prendono parte anche molti atleti "europei" di Coppa del Mondo, in Oceania per allenarsi. Nel dettaglio, il gigante maschile ha visto prevalere il tedesco Fritz Dopfer col tempo di 1:42.28, oltre mezzo secondo meglio del connazionale Felix Neureuther e dello svedese Jon Olsson; decimo Benjamin Griffin, il primo dei locali, subito alle spalle di quel Stefan Luitz chiamato a confermarsi dopo un'ottima annata in Coppa Europa. Sempre tra le porte larghe, la prova femminile ha premiato l'austriaca Jessica Depauli, che ha fermato il cronometro sull'1:44.65; a 30/100 la giovane elvetica Corinne Suter, quindi la sorprendente finlandese Merle Soppela (Taylor Repley campionessa nazionale).
Tra i paletti stretti, l'austriaco Manuel Feller ha preceduto il britannico David Ryding e lo svedese Anton Lahdenperae (Adam Barwood primo dei kiwi); la svizzera Wendy Holdener si è invece aggiudicata la gara delle ragazze, con 57/100 di margine su Bernadette Schild e 59 sulla norvegese Rikke Gasmann-Brott, che tiene giù dal podio Eva-Maria Brem. Anche in questa prova, Taylor Ripley ha conquistato il massimo alloro nazionale. (continua)

[ 03/07/2012 ] - Pietilae-Holmner e Olsson sulla via del ritorno
Il sito federale fisalpine.com pubblica una bella intervista su una delle coppie del Circo Bianco, gli svedesi Maria Pietilae-Holmner e Hans Olsson. Lei, uno delle top10 slalomgigantiste del Circo Rosa, si è infortunata ai legamenti a metà gennaio, in allenamento, riportando una lesione al crociato del ginocchio sinistro. Lui, velocista, aveva chiuso la stagione con un discreto 10/o tempo a Kvitfjell in superg ai primi di marzo, salvo poi cadere sulla "Tre-Franco Berthod" di La Thuile, nelle prove per la libera di Coppa Europa, riportando una frattura alla tibia destra. Due infortuni piuttosto seri che perlomeno han permesso alla coppia, insieme da 8 anni, di passare un po' più di tempo assieme. Maria vive normalmente a Umea, Hans a Innsbruck, ma sono riusciti a seguire insieme parte dei rispettivi programmi di recupero. Hans ha già tolto le stampelle e sono già state rimosse le viti e potrebbe tornare sugli sci già entro la fine di luglio. "Le ultime due stagioni non sono andate come avrei voluto - dice il velocista svedese - ma ora ho una gamba nuova, nuovi allenatori e nuovi sci, e mi sento bene!". Maria non sa ancora a che livello potrà esprimersi nella prossima stagione ma "...non voglio che la mia stagione sia la classica stagione del 'devo tornare da un infortunio'. Ci sono i Mondiali, ma al momento non so dove sarò in quel momento...". Settimana scorsa Maria si è sottoposta ad una visita di controllo al ginocchio, e tutto sembra andare per il meglio, a fine mese saran passati 6 mesi dall'operazione e Maria potrà tornare sugli sci, pian piano. E da una breve carrellata di domande/risposte scopriamo che: i due fanno la spesa assieme; per lo più è Hans a guardare la TV; Maria fa pane e biscotti ma ai fornelli c'è molto spesso Hans; Hans guida ("ma questo non vuol dire che non sia brava!" precisa Maria) e lava i piatti sporchi accumulati, ma è Maria a lavare e stirare i panni. (continua)

[ 15/05/2012 ] - Jon Olsson prova i nuovi sci da 35m
Jon Olsson, campione di freestyle e gigantista svedese, ha scritto sul proprio blog le prime impressioni dopo aver testato, per la prima volta, i nuovi sci da 35m di raggio che saranno utilizzati a partire dalla prossima stagione. Ecco Jon: "...la motivazione alla base di questo cambio nelle regole da parte della FIS era quella di rendere più sicuro il nostro sport, nonostante le opinione contrarie dei migliori sciatori...Dopo un mese di utilizzo dei nuovi materiali 4 sciatori hanno già avuto problemi alle ginocchia, dimostrando così che gli sciatori avevano ragione e la FIS aveva torto. Questi sci non sono in alcun modo più sicuri! Le mie prime impressioni sui nuovi sci: *) sciarci è più noioso e sembrano molto lenti *) sembrano pericolosi, dal momento che un piccolo errore può farti spigolare senza poter recuperare *) ti fanno paura quando ti avvicini alle porte."Jon ha pubblicato anche un video di una sessione di allenamento, con neve primaverile. Secondo Jon il cambiamento non è così grande come si sarebbe aspettato, la sciata è quasi la stessa ma più difficile, disomogenea e "paurosa". Inoltre, continua Jon, su neve dura i nuovi sci saranno praticamente veloci come quelli vecchi, ma con maggior rischi per la sicurezza. E conclude: "spero che la FIS capisca l'errore, torni alle vecchie regole e metta da parte l'orgoglio prima che metà degli atleti si spacchi le ginocchia" (continua)

[ 25/04/2012 ] - Le squadre svedesi per il 2013
La federsci svedese ha annunciato le composizioni ufficiali per la prossima stagione, presentate dal DT Anders Sundqvist. I gruppi Coppa Europa e Coppa del Mondo lavoreranno ad aprile e maggio, per poi riprendere sulla neve a fine luglio/agosto. Team femminile sostanzialmente invariato eccetto qualche passaggio tra A e B (e viceversa) e il ritiro annunciato di Anja Paerson. Tra gli uomini si ritira Patrick Jaerbyn, Lahdenperae passa al Gruppo Coppa Europa, che guadagna Tim Lindgren e Jon Olsson.Ecco i gruppi di lavoro 2012/2013:Coppa del Mondo femminile: Maria Pietilae-Holmner, Therese Borssen, Frida Hansdotter, Jessica Lindell Vikarby, Anna Swenn-Larsson, Emilie WikstroemCoppa Europa: Kajsa Kling, Veronica Smedh, Nathalie Eklund, Sara HectorCoppa del Mondo maschile: Andre Myhrer, Jens Byggmark, Mattias Hargin, Markus Larsson, Matts Olsson, Axel Baeck, Hans OlssonCoppa Europa: Calle Lindh, Johan Pietilae Holmner, Anton Lahdenperae, Tim Lindgren, Douglas Hedin, Daniel Ericsson (continua)

[ 05/04/2012 ] - Campionati Nazionali Svedesi e Norvegesi
I Campionati Nazionali svedesi si sono svolti in 3 diverse località. I giganti maschili e femminili ad Almaasa: tra le ragazze vittoria di Jessica Lindell-Vikarby davanti a Frida Hansdotter e Sara Hector, la giovane classe 1992 argento in questa specialità ai Mondiali Juniores di Roccaraso. Per Jessica è il 13 titolo Nazionale, il 4/o in gigante. La svedese ha preso il via anche a qualche gare FIS per testare i nuovi sci da gigante: "ho avuto un buon feeling, naturalmente sono più difficili da girare perchè il raggio è più ampio. Nella prima discesa non mi sono trovata perchè non si riescono a recuperare velocemente come gli altri a fine curva. Con un po' di allenamento dovrebbe andare tutto bene, ma ci vuole più forza e potenza per sciare su questi sci. Il raffreddore, queste nuovo modo di sciare e le condizioni della neve mi hanno stancato molto. E penso che quando imparerò ad usare questi nuovi sci andrò ancora più veloce che con quelli vecchi..."Pronostico rispettato anche tra gli uomini con Matts Olsson, il migliore in questa specialità in CdM, che stacca di mezzo secondo Calle Lindh e di un secondo l'ex freestyler Jon Olsson.Ad Are erano previste le prove di superg e discesa ma sono state annullate. Infine a Bergsjoe si sono corsi i due slalom. Il neo vincitore della coppa di specialità Andre Myhrer ha conquistato per la 5/a volta (la 4/a di seguito) il titolo Nazionale, per soli 3 centesimi su Axel Baeck e mezzo secondo su Oscar Andersson. Assenti Byggmark, Hargin e Larsson.Anche nello slalom femminile la miglior interprete stagionale porta a casa il titolo: Therese Borssen supera di 3 decimi Anna Swenn-Larsson e di 4 Frida Hansdotter. Alle loro spalle un terzetto di 20enni interessanti: Emelie Wikstroem, Nathalie Eklund e Ylva Staalnacke. Per la Borssen è il secondo titolo nazionale dopo quello conquistato tra i rapid gates nel 2008.Rimaniamo in terra scandinava per i Nazionali Norvegesi svoltisi sulla Olympiabakken di Hafjell. Tra gli uomini protagonista è ... (continua)

[ 15/03/2012 ] - Sospetta frattura per Hans Olsson
Lo svedese è caduto a La Thuile durante l'ultima discesa di Coppa Europa. Ricoverato ad Aosta,si sospetta frattura alla tibia destra. (continua)

[ 11/03/2012 ] - Finali 2012 a Schladming: gli atleti qualificati
Siamo agli sgoccioli della stagione 2011/2012, mancano solo le gare Finali di Schladming. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Ivica Kostelic, Marcel Hirscher, Andre Myhrer, Cristian Deville, Stefano Gross, Felix Neureuther, Mario Matt, Fritz Dopfer, Manfred Pranger, Jens Byggmark, Giuliano Razzoli, Mattias Hargin, Patrick Thaler, Benni Raich, Mitja Valencic, Ted Ligety, Alexis Pinturault, Nolan Kasper, Steve Missilier, Naoki Yuasa, JB Grange, Markus Larssson, Michael Janyk, Reinfried Herbst, Axel Baeck, Manfred Moelgg.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Santeri Paloniemi + gli atleti over 500 punti non compresi (Beat Feuz, Aksel Lund Svindal, Didier Cuche, Klaus Kroell, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Romed Baumann, Bode Miller, Adrien Theaux, Erik Guay) Gigante maschile: Marcel Hirscher, Ted Ligety, Max Blardone, Alexis Pinturault, Philipp Schoerghofer, Hannes Reichelt, Fritz Dopfer, Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Cyprien Richard, Davide Simoncelli, Thomas Fanara, Benni Raich, Carlo Janka, Marcus Sandell, Steve Missilier, Didier Defago, Romed Baumann, Marcel Mathis, JB Grange, Ivica Kostelic, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Matts Olsson, Truls Ole Karlsen.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Henrik Kristoffersen + gli atleti over 500 punti non compresi (Beat Feuz, Didier Cuche, Klaus Kroell, Andre Myhrer, Bode Miller, Adrien Theaux, Erik Guay)Superg maschile: Aksel Lund Svindal, Didier Cuche, Beat Feuz, Kjetil Jansrud, Klaus Kroell, Jan Hudec, Adrien Theaux, Benni Raich, Joachim Puchner, Hannes Reichelt, Erik Guay, Max Franz, Matthias Mayer, Bode Miller, Andreas Romar, Sandro Viletta, Christof Innerhofer, Didier Defago, Georg Streitberger, Silvan Zurbriggen, Romed Baumann, Matteo ... (continua)

[ 10/03/2012 ] - Ligety torna il re del gigante sulla Podkoren
La Podkoren riporta in vetta Ted Ligety. Lo statunitense – dopo un periodo non certo esaltante – ritorna il re del gigante sulle nevi di Kranjska Gora grazie soprattutto ad una prima manche mostruosa, infliggendo distacchi abissali a tutti (oltre 1 secondo e mezzo al secondo, il nostro Max Blardone). Nella seconda manche Ligety concede pochissimo e va a vincere con una certa tranquillità davanti al francese Alexis Pinturault e all'austriaco Marcel Hirscher che mette così il fiato sul collo allo svizzero Feuz, oggi fuori dai top30. Peccato per il nostro Max Blardone, secondo al termine della prima prova, costretto a scendere, dopo una striscia positiva iniziata a dicembre in Alta Badia, per la prima volta dalla zona podio. Alla fine l'ossolano si deve accontentare della quarta piazza a soli tre centesimi da Hirscher.
Grande manche per un Davide Simoncelli, imbottito di antidolorifici per i noti problemi alla schiena, che con la sua sciata ad intraversare, ma sempre redditizia, conserva la quinta piazza ottenuta già nella prima discesa. Grande risultato dunque per la squadra azzurra sulle nevi slovene che piazza due atleti tra i top5. Scorrendo la graduatoria tra i migliori dieci si inseriscono nell'ordine Matts Olsson, Fritz Dopfer, Aksel Lund Svindal, Steve Missilier e Cyprien Richard. In chiave coppa del mondo Hirscher guadagna, rispetto al leader Feuz, cinquanta punti, mentre Kostelic – oggi al rientro alle competizioni con un 25/o posto – recupera molto meno (solo 6 punti). Nella corsa alla coppetta di specialità lotta ristretta tra Ligety ed Hirscher, divisi da 91 punti a duna gara dal termine, mentre terzo tagliato fuori ormai c'è il nostro Blardone. Tornando alla gara di oggi, bella prova per un Manfred Moelgg capace di recuperare otto posizioni concludendo 12/o. Domani in slalom l'altoatesino avrà un duro banco di prova: deve andare a caccia di punti importanti per avere la certezza della qualificazione alle finali di Schladming della prossima ... (continua)

[ 04/03/2012 ] - Prima vittoria per Jansrud nel superg di Kvitfjell
Buona la terza: al terzo tentativo consecutivo Kjetil Jansrud chiude davanti a tutti il superg "casalingo" di Kvitfjell, conquista la prima vittoria in carriera, e chiude come meglio non si potrebbe una fantastica 5-giorni di sci. Fin dalla prima prova cronometrata il norvegese ha dimostrato il suo feeling con il tracciato delle Olimpiadi 94, e dopo aver masticato amaro con due secondi posti per, rispettivamente, due e tre centesimi, oggi Kjetil ha prodotto la gara-capolavoro, ha saputo assecondare le pendenze e contropendenze del terreno, non si è innervosito per il nevischio che è sceso fin dal mattino, non si è fatto condizionare dalla luce piatta e grigia, completamente diversa da quella dei giorni scorsi. Jansrud è arrivato con 1.42 di vantaggio sul leader provvisorio Puchner, staccando di netto la sua prestazioni da quella dei predecessori; dopo 6 podi in gigante (senza vittorie) raccolti tra il gennaio 2009 e il dicembre 2011 Kjetil dà una svolta alla sua carriera in Val Gardena salendo per la prima volta su un podio in una gara veloce, e in queste 3 gare si compie definitivamente la sua trasformazione a protagonista della velocità. E pensare che Jansrud si era messo in luce in Coppa del Mondo come slalomista, sfiorando il podio a Beaver Creek nel dicembre 2005, a 20 anni; poi sono arrivati i problemi alla schiena, tali da pensare seriamente al ritiro. Infine la rinascita in gigante, il primo podio tre stagioni or sono, e il lento avvicinarsi alla velocità con la definitiva consacrazione in questa stagione. Oggi la Norvegia festeggia un nuovo campione, ed una splendida doppietta visto che alle spalle del leader c'è Aksel Lund Svindal, che nell'ultimo mese ha ricominciato a far segnare quei risultati che erano mancati nella parte centrale della stagione. In gioco c'era anche la leadership nella coppa di specialità, e Svindal non ha deluso allungando il vantaggio nei confronti di Cuche, che ora, ad una gara dalla fine, ha 42 punti di ritardo. In una stagione ... (continua)

[ 07/01/2012 ] - Hirscher guida sulla Chuenisbaergli; 3/o Blardone
L'uomo da battere anche oggi è ancora lui: Marcel Hirscher. Dopo aver vinto due giorni fa in quel di Zagabria, ma in slalom, e con una vittoria in questa specialità anche a Beaver Creek, l'austriaco, leader attuale della graduatoria generale di coppa del mondo, guida sulla Chuenisbaergli con un vantaggio di soli 7 centesimi sullo statunitense, leader attuale e detentore della coppa di specialità, Ted Ligety. Tra i due duellanti spunta però ancora il nostro Max Blardone. Dopo il trionfo nell'ultimo gigante in Alta Badia l'azzurro punta a fare il bis anche sul tracciato bernese. In questa prima manche Blardone ha chiuso con il terzo tempo con 33 centesimi di ritardo da Hirscher, dimostrando però di essere in grande condizione anche in questo avvio di 2012. Alle spalle dell'ossolano, troviamo il talentuoso Steve Missillier (+0.71) subito avanti al connazionale Cyprien Richard (+0.93). In sesta posizione ricompare anche il nome di Benjamin Raich, che precede il trenino composto da Baumann, Cuche, Kostelic e Matts Olsson. Fuori dai top10 troviamo un Davide Simoncelli dalla sciata leggermente troppo sporca, 13/o a +1.86 e un ottimo, Giovanni Borsotti, in continua crescita e capace di rimanere miracolosamente in piedi a metà tracciato e chiudere alla pari con Carlo Janka con il 15/o tempo. Manfred Moelgg, in affanno sulla Chuenisbaergli accusa un ritardo superiore ai due secondi che gli assegna un piazzamento fuori dai top20 (23/o), meglio ha fatto Florian Eisath (21/o), 24/o Michael Gufler, 27/o Mattia Casse. Out, invece, Alexander Ploner e Roberto Nani insieme ad atleti del calibro di Miller, Defago e Dopfer. Seconda manche in programma alle ore 13.30. (continua)

[ 23/12/2011 ] - A Ligety il V Pay Alpine Rockfest, Borsotti 2/o
Ted Ligety si è aggiudicato questa mattina ad Andalo la finale del V Pay Alpine Rockfest, battendo per un centesimo un pimpante Giovanni Borsotti. Un centesimo che vale, oltre alla vittoria, anche 60.000 euro, tanto l'assegno messo a disposizione dagli organizzatori, solo al primo classificato. Così nonostante abbia visto sfuggirgli per un nulla una bella somma Giovanni guarda il bicchiere mezzo pieno:"spiace sì, ma essere così vicini a Ted mi fa piacere, è molto importante". Gli fa eco, e conferma, lo stesso Ted: "scusa Giovanni, ma complimenti, hai sciato proprio bene". Molti i protagonisti dell'evento, corso lungo 25 porte per un totale di 34 secondi (e un salto): ai 16esimi di finale sono usciti Jon Olsson, Marc Berthold e i nostri Davide Simoncelli e Luca de Aliprandini, che con l'austriaco Mathis ha impressionato il funambolico Miller ("sciano molto bene, attenti a questi due"). Bode si è fermato al turno successivo, con Innerhofer, poi al terzo turno sono usciti Jansrud, Jitloff, Svindal, Eisath e Schoerghofer. Dunque tra i migliori 5 sono rimasti Ligety 34"73, Borsotti 34"74, Richard 34"93, Bank 35"03 e Mathis 35"36 (continua)

[ 16/12/2011 ] - Svindal ed altri 11 big al V Pay Alpine Rockfest
Sarà Aksel Lund Svindal a guidare la pattuglia dei 12 big del circo bianco che si contenderanno il 23 dicembre la seconda edizione del "V Pay Alpine Rockfest" ad Andalo sulla Paganella. Oltre al campione norvegese ci saranno Cyprien Richard (vincitore della prima edizione), Kjetil Jansrud (argento olimpico di gigante), Jon Olsson (star indiscussa del freeski), Davide Simoncelli (terzo al RockFest 2009), Christof Innerhofer (campione del mondo in carica di SuperG), oltre ad un reddivivo Bode Miller, Ted Ligety (vincitore di due giganti in questa stagione), Philipp Schoerghofer (medaglia di bronzo iridata in gigante), Michael Janyk, Marc Berthod e Ondrej Bank. Una dozzina di big del circo della coppa del mondo che sarà completata dai quattro migliori del lotto di 20 atleti che in mattinata si sfideranno per completare i 16 aspiranti al premio finale di 60 mila euro. Anche tra loro non mancheranno le star, ma ad una settimana dall'evento gli organizzatori nella presentazione di ieri a Trento hanno deciso di concedere ad una giovane promessa locale, Luca De Aliprandini la wild card. Una giornata di festa sulle piste della Paganella che negli anni sono state la palestra dei successi della nazionale statunitense e che da questo inverno accompagnerà almeno fino a Sochi 2014 la nazionale norvegese di Svindal e Jansrud. Una giornata da non perdere quella sulle nevi trentine - hanno spiegato gli organizzatori - con lo skipass che per tutti sarà venduto a soli 10 euro, mentre sarà addirittura gratuito per tutti i tesserati Fisi.
Saranno 5 le manche di gigante in una singola giornata ad iniziare dalla prova di qualificazione che prenderà il via alle 9 per selezionare i nominativi dei quattro atleti che completeranno il quadro dei 16 aspiranti alla vittoria. Alle 11, dopo lo show di consegna dei pettorali, entreranno in azione i big: ciascuna manche vedrà l'eliminazione dei peggiori quattro tempi fino ad eleggere i quattro ... (continua)

[ 15/12/2011 ] - Val Gardena: Olsson anche oggi è il più veloce
Pochi gradi sottozero sulla Saslong hanno accolto questa mattina i velocisti del Circo Bianco per la seconda prova cronometrata, con via alle 12.15. Lo svedese Hans Olsson concede il bis e si candida come favorito per la gara di domani, fermando il cronometro sui 1:57.48, ben 5 secondi più veloce di ieri, e molto vicino al tempo del vincitore della passata edizione: "Non me lo so spiegare. Ho avuto sensazioni positive, d’accordo, ma non capisco come abbia fatto ad essere così veloce!" . Il divario tra lo svedese e gli avversari oggi è particolarmente consistente, con l'austriaco Kroell a +1.22 e il tedesco Stechert a +1.76, seguono Theuax e Baumann e il 6/o classificato, Hudec, accusa oltre due secondi di distacco. Completano la top10 Gisin, Cuche, Puchner e Guay. Appena fuori dai 10 c'è il primo degli azzurri, Christof Innerhofer, che non ama particolarmente il tracciato gardenese ma che ha migliorato la sua classifica rispetto a ieri; Werner Heel è 14/o: "La mia sensazione non è negativa, anche se il ritardo è abbastanza pesante. Ma in Val Gardena spesso è così. A volte si va più veloci in allenamento che in gara. Speriamo che questa volta accada il contrario. Il fatto di correre in casa, in Alto Adige, mi dà maggiori stimoli, ma anche il fatto di aver già vinto qui un Superg è una motivazione in più per fare bene. Non vedo l’ora che arrivi il giorno della gara. Domani, comunque, sarà una gara tosta. Le condizioni della pista sono completamente diverse rispetto a quando vinsi tre anni fa. Io mi auguro che la temperatura diventi più fredda: così facendo la neve diventerebbe più compatta". Gli altri azzurri al traguardo: Peter Fill 14/o, Mattia Casse 31/o, Hagen Patscheider 41/o, Siegmar Klotz 43/o, Matteo Marsaglia 48/o, Paolo Pangrazzi 61/o. Da segnalare le cadute del finlandese Romar e di Mario Scheiber: l'austriaco, al ritorno dopo un lungo periodo di stop per infortunio, è uscito dal tracciato sul Ciaslat finendo nelle rete di protezione. Si è in seguito ... (continua)

[ 14/12/2011 ] - Val Gardena: Olsson guida la prima prova
La temuta nebbia è arrivata come previsto sulla Saslong: le prime prove cronometrate sono state interrotte dopo la discesa dell'americano Maple, pettorale 45, per la scarsa visibilità, e proprio la prevista nebbia aveva convinto gli organizzatori ad anticipare alle 10.45 la partenza. Fino a quel momento il miglior tempo è stato fatto segnare dallo svedese Hans Olsson (pettorale 28), che chiude il tracciato gardenese in 2:02.42. Alle sue spalle Bode Miller, a suo agio con la velocità in questo avvio di stagione, e Romed Baumann con lo stesso tempo, staccati di 35 centesimi. Buona prova del tedesco Stechert, poi Cuche, Puchner, Svindal, Jansrud (il norvegese è ormai costantemente tra i migliori), Franz e Streitberger. I primi 10 sono racchiusi in un poco più di un secondo. Azzurri lontani dai migliori: Heel 14/o, Innerhofer 19/o, Fill 25/o, Marsaglia 43/o. Da segnalare il ritorno al cancelletto di Mario Scheiber, 16/o, e l'alto tempo di Klaus Kroell: l'austriaco si è dovuto fermare per la segnalazione della caduta (senza conseguenze) di Clarey. Domani in programma la seconda prova, con partenza alle 12.15 meteo permettendo. AGGIORNAMENTO: Dopo un'ora di stop la prima prova cronometrata è ripresa con la discesa dei concorrenti rimasti in zona partenza a partire dal pettorale 46 e fino al numero 79. Nulla è cambiato nelle posizioni di vertice. AGGIORNAMENTO: La prova è stata nuovamente sospesa per vento quando al cancelletto mancavano gli ultimi 4, e si è definitivamente conclusa alle 15 circa. Staudacher è caduto senza conseguenze. Ecco le impressioni dei protagonisti: Olsson: "sono a malapena riuscito a saltare le Gobbe di Cammello. Mi sento in forma e la prova è andata bene. Volevo saltare bello lungo le Gobbe di Cammello, però la neve, visto che era fresca, mi ha frenato, e così ce l'ho fatta a malapena. In zona arrivo ho avuto sensazioni positive, ma, si sa, le emozioni possono anche trarti in inganno. La neve è veramente buon e la pista è più morbida ... (continua)

[ 29/11/2011 ] - Hirscher e Geiger nelle prove Nor-Am
Le nevi del Colorado, dopo aver ospitato la tappa femminile di Coppa del Mondo, sono protagoniste anche del circuito Nord-Americano. Proprio ad Aspen uno slalom gigante maschile valido per la challenge continentale ha visto l'assoluto dominio di Marcel Hirscher: il ventiduenne austriaco ha realizzato il miglior tempo in entrambe le manche, col crono complessivo di 2.00:45, quasi un secondo e mezzo meglio del francese Cyprien Richard e dello svedese Matts Olsson, che completano il podio. Buona la prova di Manfred Moelgg, che chiude in sesta posizione; poco più indietro Davide Simoncelli, nono ad oltre 2'' dal vincitore, e buoni piazzamenti anche per Florian Eisath (11°) e Alexander Ploner (12°). Out altri atleti di alto livello come Blardone, Berthod, Schoerghofer e Pinturault.
A Loveland, poco distante da Denver, la tedesca Christina Geiger si è imposta in uno slalom speciale col tempo totale di 1:47.20, 34/100 meglio della canadese Marie-Michele Gagnon, mentre l'ultimo gradino del podio è appannaggio dall'altra tedesca Lena Duerr. Seguono a poca distanza altre ragazze del giro di Coppa del Mondo, come l'austriaca Thalmann, la francese Mougel e la tedesca Wirth, mentre saltano Zahrobska, Schleper e la talentuosissima Shiffrin. Nessuna azzurra era presente ai nastri di partenza.
Oggi si replica sia ad Aspen che a Loveland, con ancora un gigante maschile e uno slalom femminile. (continua)

[ 26/11/2011 ] - Theaux prima nell'ultima prova di Lake Louise
C'è poca Italia nella seconda e ultima prova cronometrata a Lake Louise in vista della discesa libera di sabato sera, orario europeo. Il miglior azzurro, non sembra che la squadra abbia forzato, è stato Werner Heel, 16/o in 1.51.63, con Peter Fill 26/o (ieri ha chiuso con il 4/o tempo), poi Dominil Paris 29/o, Siegmar Klotz 34/o, Christof Innerhofer 49/o, Matteo Marsaglia 53/o, Hagen Patscheider 66/o, Mattia Casse 72/o. Patrick Staudacher non ha preso il via perchè non correrà in discesa e ha risparmiato energie per il superg di domenica. Neve molle e raffiche di vento hanno condizionato la prova tanto che il più veloce oggi, il francese Adrien Theaux, è stato decisamente più lento del migliore di ieri, l'austriaco Romed Baumann. Ieri secondo, oggi prima: scontato mettere Theaux nell'elenco dei favoriti per domani. Alle spalle del francese chiude il padrone di casa Erik Guay, al rientro dopo un lungo infortunio e staccato di soli 7 centesimi, e poi un po' a sorpresa lo svedese Hans Olsson che proprio a Lake Louise conquistò il suo primo podio con il terzo tempo del 2008. Bene anche gli austriaci Puchner, Baumann e Franz, seguono Svindal e l'americano Ganong con il pettorale 39. Poi il supergigantista Reichelt e Beat Feuz primo tra gli elvetici a chiudere i migliori 10. Curioso terzetto di possibili protagonisti appaiati al 28/o posto: Klaus Kroell, Bode Miller e Peter Fill. Alto anche il tempo di Didier Defago, 60/o e Dani Albrecht, 68/o a 3.46 secondi. Da notare il 59/o tempo dell'inossidabile svedese Patrik Jaerbyn, classe 1969, e il 38/o dell'americano Ryan Cochran, classe 1992. Non è partito il canadese Jan Hudec, che però sarà regolarmente in gara in domani...comincia la stagione della velocità! (continua)

[ 13/11/2011 ] - V Pay Alpine Rockfest 2011 alla Paganella
I grandi campioni dello sci mondiali saranno in pista il prossimo 23 dicembre ad Andalo, in Trentino, nella splendida Paganella Skiarea, per confrontarsi nella seconda edizione del V Pay Alpine Rockfest 2011, la competizione delle stelle. Teatro di gara sarà l’emozionante pista Olimpionica 2, già sede degli allenamenti della nazionale Usa maschile, prossima sede della preparazione della nazionale norvegese maschile e teatro della prima edizione della sfida tra i migliori sedici sciatori al mondo. In quell’occasione vinse il francese Cyprien Richard precedendo lo svizzero Carlo Janka, l’azzurro Davide Simoncelli e il norvegese Aksel-Lund Svindal, tutti in pista anche quest’anno ad esclusione dello sciatore d’oltreBrennero. V Pay Alpine Rockfest 2011 è un’occasione di intrattenimento destinata promuovere lo sci alpino, il Trentino, la Paganella Skiarea e la località di Andalo, con le sue innumerevoli proposte turistiche, grazie ad un mix di spettacolari performance atletiche da parte dei massimi campioni dello sci (mondiali ed olimpici) e di uno straordinario concerto di musica rock. Immutata è la formula agonistica V Pay Alpine Rockfest 2011. L’esibizione avrà il formato di una manche di slalom gigante con l’inserimento di un salto. I sedici si confronteranno in quattro successive discese. Al termine di ognuna verranno eliminato i quattro tempi peggiori sino a giungere alla finale a quattro che sancirà vincitore e podio. In palio 60.000 euro di montepremi destinati tutti al vincitore. V Pay Alpine Rockfest 2011 vedrà impegnati il francese Cyprien Richard campione Rockfest 2009, gli americani Bode Miller e Ted Ligety, lo svedese Jon Olsson, i norvegesi Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud, gli italiani Christof Innerhofer e Davide Simoncelli, lo svizzero Marc Berthod, l’austriaco Philipp Schoerghofer (tutti presenti a Rockfest 2009) e il canadese John Kucera. Sarà certamente l’appuntamento più esaltante della stagione invernale a livello internazionale. V Pay ... (continua)

[ 04/10/2011 ] - Breve stop per Matt Olsson
Problema ai legamenti del ginocchio sinistro per lo svedese Matt Olsson: dovrà stare fermo 2 settimane e salterà Soelden. (continua)

[ 05/09/2011 ] - A Coronet Peak i Campionati Neozelandesi
Tempo di Campionati Neozelandesi: venerdì e sabato si sono svolti a Coronet Peak gli slalom e giganti maschili e femminili valevoli per i titoli nazionali. Come quasi sempre accade i migliori tempi sono stati fatti segnare dai molti atleti di Cdm che si stanno allenando a quelle latitudini, alzando notevolmente il tasso tecnico delle prove. Il gigante maschile è andato allo svedese freestyler Jon Olsson, davanti al norvegese Nilsen e al canadese Roy. Titolo nazionale a Banjamin Griffin 14/o a due secondi e mezzo. Tra i pali stretti dominio austriaco: Manuel Wieser (squadra B), Rainer Schoenfelder (ampiamente il miglior tempo nella prima frazione), Marc Digruber (squadra B), Martin Bischof (squadra B) ai primi posti; titolo nazionale ancora a Griffin, 17/o. Tra le ragazze dominano le svizzere che con Suter, Holdener, Kopp, Feierabend, Flury Htueler, Nufer e Oberson occupano i primi 8 posti; decimo tempo per Enrica Cipriani, con oltre due secondi e mezzo di ritardo da Corinne Suter (squadra C elvetica). Titolo a Piera Hudson, 20/a a 4 secondi. Tra i pali stretti vince la specialista Denise Feierabend davanti alle compagne Nufer e Rothmund; titolo a Sarah Jarvis, 9/a con quasi 8 secondi di distacco. (continua)

[ 30/08/2011 ] - Kilian Albrecht guida la protesta degli atleti
La pagina Facebook di Kilian Albrecht, ex slalomista austriaco ora rappresentante degli atleti, ha ospitato nello scorso weekend un lungo dibattito sulle nuove regole, e facendo seguito alle lamentele di Ligety, Nickerson e Olsson molti altri atleti hanno espresso la propria opinione. Lo stesso Kilian ha lanciato la provocazione: "date voce agli atleti, lo sole persone che sanno come stanno le cose!" Hanno risposto Pernilla Wiberg, Jukka Leino, Julien Lizeroux...Marco Buechel ha parzialmente difeso la FIS, puntando il dito contro le aziende e accusando gli atleti di non essersi fatti vivi prima. Marco è stato uno dei tester dei nuovi sci; sostiene che gli sci da GS devono essere meno aggressivi, e che dagli atleti deve arrivare UNA proposta, non molte. Poi hanno scritto Hubertus Von Hohenlohe, Kjetil Jansrud, Jon Olsson e il nostro Werner Heel che ha scritto un lunghissimo post, ribadendo che senza atleti non ci può essere lo sport, e senza aziende non ci sono sponsort: "Corriamo sulle piste a 140 km/h, chi altro se non noi può dire cosa va bene e cosa no?" Gli atleti non sono rimasti con le mani in mano ed hanno pubblicato ieri sul sito ski.freesponsible.info una lunga lettera formale indirizzata alla FIS che pubblichiamo separatamente. Lo stesso Kilian Albrecht ha introdotto l'iniziativa con questo pensiero: "Come avevo già detto durante il meeting di Portoroz, ho raccolto molti commenti da parte degli atleti circa la preparazione delle piste. L'opinione unanime è che avere condizioni uniformi dalla partenza all'arrivo possa aiutare a prevenire gli infortuni più che nuove regole sulle misure degli sci. Voglio precisare che sono gli atleti a fare lo sport, sono loro che rischiano la salute e anche la vita. Sono tutti maturi e responsabili e sanno quello che fanno e perciò spero che la FIS tenga in seria considerazione la loro opinione. Voglio dire subito che speriamo che la FIS non dica di aver voluto rendere più sicuro lo sci e che gli atleti si sono opposti. ... (continua)

[ 27/08/2011 ] - Ligety:"regole libere o decise dai costruttori"
Meno di 10 giorni fa Ted Ligety ha rotto il ghiaccio criticando pubblicamente le scelte FIS in merito alle nuove misure del gigante. Nel frattempo si sono espressi anche il compagno di squadra Nickerson, lo svedese Olsson e la FIS stessa in accordo con le aziende costruttrici ha parzialmente corretto il tiro diminuendo il raggio minimo da 40 a 35m. Ted torna a parlare della questione sul suo blog: "...ancora ritengo non vadano bene. Mostratemi i dati dietro questa scelte e perchè proprio il gigante deve subire cambiamenti così drastici. La FIS dice queste modifiche si basano sugli studi dell'Università di Salisburgo ma per quanto ne so non hanno coinvolto neanche un atleta...dovremmo essere risorse fondamentali per questi studi. Queste misure creeranno problemi agli atleti più giovani. Quei ragazzi sono sono ancora così forti e formati da saper gestire questi sci (...) Concordo con Bode Miller quando dice che la FIS dovrebbe evitare di occuparsi di problemi di materiali e non credo che cambieremmo molto a livello di Coppa del Mondo. C'è un punto limite nei materiali in fatto di altezza, lunghezza, sciancratura e non siamo troppo lontani anche se non ci fossero regole. Un paio d'anni fa ho testato piastre più alte al World Alpine Rockfest (alla Paganella) e non sono andato più forte, tanto che poi ho utilizzato la normale attrezzatura. Se non ci fossero regole ciascuno potrebbe meglio adattare il materiale alla propria corporatura e al proprio stile. Gli atleti più minuti usare sci più corti, quelli con piedi grandi stare più alti per non toccare. Al momento non tutti gli atleti di Coppa usano la massima altezza, perchè non è detto che sia migliore per tutti. Se un ragazzino alle prime gare FIS è gracile perché non dovrebbe usare sci più piccoli? Sarebbe più sicuro e più divertente e non certo un vantaggio. Se la FIS davvero vuole gare più sicure dovrebbe concentrarsi sulla preparazione delle piste: vie di fuga, recinzioni, preparazione della neve in modo che sia ... (continua)

[ 27/08/2011 ] - Zuzulova e Nickerson vincenti a Coronet Peak
L'ANC è il circuito continentale per l'Australia e Nuova Zelanda, ed è in pieno svolgimento: dopo le tappa di Mt Hotham, intorno a ferragosto e di basso livello tecnico, il circuito si è spostato a Coronet Peak, in Nuova Zelanda, dove al cancelletto erano presenti anche alcuni atleti di Cdm che si trovano a quelle latitudini per la preparazione su neve invernale. Nel gigante maschile vittoria per l'americano Nickerson davanti all'austriaco Mathis (squadra B) e al connazionale Granstrom; in pista anche Jon Olsson 13/o pari merito con JP Roy. Tra i pali stretti vittoria all'americano Will Brandenburg davanti a Schoenfelder (ora fuori squadra) e al norvegese Lars Myhre. Quarto tempo per Michael Janyk, in pista anche Spence 8/o, Andersson , Biggs 11/o, Sasaki (14/o). Tra le ragazze, in gigante, la slovacca Zuzulova precede di misura la giovane norvegese classe 93 Winquist e l'elvetica Celina Hangl. Ai piedi del podio Bernadette Schild, Wendy Holdener e Stefanie Moser. In pista anche Enrica Cipriani, 12/a nel finale ma miglior tempo nella seconda frazione. Veronika Zuzulova concede il bis tra i pali stretti rifilando poco meno di 3 secondi alla norvegese Kristine Haugen. Per stilare la classifica finale bisognerà attendere le due tappe in programma a Mt Hutt. Le gare di Coronet Peak erano inserite anche nel calendario di prove dei New Zeland Winter Games che prevede prove anche di snowboard, freestyle, fondo, hockey, curling e pattinaggio artistico. (continua)

[ 26/08/2011 ] - Jon Olsson duro: "la FIS fa schifo! Io propongo.."
Il freestyler svedese Jon Olsson sta da tempo lavorando a un obiettivo: essere il primo atleta a gareggiare sia in freestyle che nello sci alpino a Sochi 2014. Convocato in Coppa del Mondo nel dicembre dello scorso anno ha collezionato 4 pettorali in gigante (e nessun punto). Ora si sta allenando per la prossima stagione e sul suo blog personale ha pubblicato oggi un articolo il cui titolo non lascia spazio a dubbi: "La FIS fa schifo!". Jon fa seguito alle esternazioni di Ted Ligety e Warner Nickerson, del team USA; nei giorni scorsi la FIS ha deciso di rivedere parzialmente le decisioni prese ed abbassare il raggio minimo per il gigante da 40 a 35m. Ma ecco il pensiero di Jon: "...quelle decise dalla FIS sono tra le regole più stupide di sempre! Molti sciatori le hanno commentate dopo le lettere aperte di Ted e Warner, io ho provato a non commentare perchè non sono così diplomatico come loro ma ho cambiato idea...Dopo tutte le lamentele delle aziende per questa orribile proposta, la FIS e e le aziende si sono riunite per parlare e decidere, e il risultato? Un raggio ancora orribile da 35m per il gigante. Se la FIS vuole rendere questo sport più sicuro, ci sarebbero alcune mosse semplici ed economiche da attuare, che farebbe davvero la differenza, invece che tirar fuori idee terribili. 1) Tracciati più rotondi per andare più piano? Potrebbero farlo spostando le porte di un metro, non è difficile da capire. 2) evitare tracciati ghiacciatissimi come piste da hockey? Se cadi sulla neve è ok, se cadi sul giacchio ti fai male anche se vai a 2 all'ora. 3) accorciare le piste? So che non è molto sicuro sciare sulle parti finali di un tracciato di Coppa quando le gambe a stento riescono a tenerti, con i vecchi sci. Figurati con i nuovi, non so come farò da metà, e non vedo come possa migliorare la sicurezza! 4) e se veramente vuoi diminuire la velocità, perchè non usare i soliti sci ma indossando una calda giacca e dei pantaloni? Starei meglio al caldo e su normali sci, ... (continua)

[ 01/08/2011 ] - Norvegesi e Svedesi per la stagione 2011/2012
La Federsci Norvegese (Norges Skiforbund) ha pubblicato la composizione della nazionale maschile per la prossima stagione. Confermati i 5 vichinghi della stagione passata, così come i tagli dei costi, fino al 30%, poiché mancano circa 5 milioni di corone (650.000 euro) per poter mantenere il piano di lavoro ottimale. E sempre in ottica di ottimizzazione dei costi i gruppi lavoreranno spesso insieme, anche per consentire ai giovani della Coppa Europa di allenarsi con gli atleti di Coppa. Tra agosto e settembre sono previsti due importanti stage di allenamento prima in Nuova Zelanda e poi in Cile. Ecco la composizione completa dei gruppi di lavoro per la prossima stagione: Squadra Maschile Coppa del Mondo: Kjetil Jansrud, Truls Ove Karlsen, Lars Myhre, Aksel Lund Svindal, Leif Kristian Haugen. Coach Responsabile Havard Tjorhom, Franz Gamper per le discipline tecniche e Ulf Emilsson per la velocità. Squadra Maschile Coppa Europa: Iver Bjerkestrand, Truls Johansen, Emil Kristiansen, Markus Nilsen Squadra Femminile Coppa del Mondo: Lotte Sejersted, Mona Loeseth. Coach Responsabile: Joergen Nordlund Squadra Femminile Coppa Europa: Nina Loeseth, Thea Grosvold, Chloe Fausa, Ragnhild Mowinckel, Annie Winquist, Kristine Haugen Lavoro sugli sci anche per i nazionali svedesi che sono stati a Juvasshytta, in Norvegia, e ora si trovano a Moelltal in Austria (gli uomini), e a Saas Fee (le ragazze). Ecco i gruppi di lavoro maschili: Andre Myhrer, Markus Larsson, Matts Olsson, Jens Byggmark, Axel Baeck, Mattias Hargin, Anton Lahdenperae, Hans Olsson per il Gruppo Coppa del Mondo e Paer Saxvall, Johan Pietilae Holmner, Calle Lindh, Douglas Hedin, Johan Oehagen e Daniel Ericsson per il Gruppo Coppa Europa. La formazione femminile: Therese Borssen, Jessica Lindell Vikarby, Maria Pietilae-Holmner, Frida Hansdotter, Kajsa Kling e Anja Paerson per la Coppa del Mondo e Nathalie Eklund, Emilie Wikstroem, Anna Swenn-Larsson, Sara Hector e Veronica Smedh per la Coppa Europa. Rispetto ... (continua)

[ 24/05/2011 ] - Miller e Olsson alla Gumball 3000
Due tra gli atleti più estrosi e popolari dello sci, Bode Miller e Jon Olsson (campione di freestyle) correranno insieme nel famoso rally Gumball 3000, una corsa a tappe in auto da Londra a Istanbul, in 8 giorni, che partirà giovedì 26 maggio, passando per Parigi, Barcellona, Monaco, Venezia, Zagabria, Belgrado e Sofia. Oltre 100 straordinari veicoli attraverseranno l'Europa per 3000 miglia e 8 paesi portando spettacolo ed eventi ad ogni tappa. Ci saranno Pagani Zondas, Bugatti Veyrons, Ferrari, Lamborghini, Rolls Royce, Bentley, Aston Martin, Jaguar, Porsche, Lotus e una serie di concept car davvero particolari, guidate da personaggi più o meno noti della musica e dello spettacolo come l'attore David Hasselhoff, la rapper EVE e, come detto, Jon Olsson e Bode Miller. L'ex spaghetti-cowboy di Franconia ha dichiarato: "non so cosa aspettarmi, ma so che sarà una esperienza fantastica. Mi piace molto questo tipo di competizione. Sarà bello guidare ma anche guardare gli altri bolidi "; come ogni estate, puntualmente, si parla di abbandono dell'attività agonistica, perchè Bode si impegna con le macchine e il golf ed evita di parlare di sci ed allenamenti. Tornano alla corsa ecco il programma del Gumball Rally 3000: 25 maggio - party di inizio 26 maggio - Londra, Inghilterra 26 maggio - Parigi, Francia 27 maggio - Barcellona, Spagna 28-29 maggio - Monaco, GP F1 30 maggio - Venezia, Italia 31 maggio - Zagabria, Croazia 31 maggio - Belgrado, Serbia 1 giugno - Sofia, Bulgaria 1 giugno - Istanbul, Turchia (continua)

[ 04/04/2011 ] - Campionati USA e svedesi tra conferme e sorprese
Nell'ultimo weekend di marzo si sono svolte le prove dei Campionati Nazionali di USA e Svezia, due tra le nazioni più importanti del panorama sciistico mondiale.
Oltreoceano si è corso a Winter Park, in Colorado, dove però si sono disputati unicamente gli slalom, i giganti e i supergiganti, visto che le discese si erano già tenute ad Aspen a metà febbraio, con i successi di Will Gregorak e Julia Ford (mancavano però molti dei migliori atleti). Tra i maschi, le porte larghe del gigante hanno fatto registrare una gara molto combattuta, vinta dal ventiduenne Tommy Ford con appena 9/100 su Tim Jitloff e 30 su Ted Ligety. Ford ha così riconfermato il titolo nazionale conquistato la scorsa stagione, realizzando poi una grande doppietta con la vittoria anche in supergigante, davanti a Thomas Biesemeyer e al diciannovenne Ryan Cochran-Siegle. Il ragazzo dell'Oregon ha poi sfiorato una clamorosa tripletta, chiudendo al secondo posto lo slalom speciale dietro al ventunenne Colby Granstrom, già visto quest'anno in Coppa del Mondo.
Tra le donne, il gigante ha visto il terzo trionfo consecutivo (quinto in carriera nella specialità) di Julia Mancuso, nettamente davanti all'esperta Schleper e a Stacey Cook; la ragazza di chiare origini italiane si è aggiudica anche il supergigante con 20/100 su Leanne Smith, mentre lo slalom è andata alla talentuosissima Mikaela Shiffrin, sedici anni appena compiuti e un'ottima stagione di Nor-Am alle spalle, davanti ancora a Sarah Schleper e Resi Stiegler.
In Svezia tutte la gare sono state disputate ad Are, tradizionale località di Coppa del Mondo. La discesa maschile ha visto prevalere per il sesto anno consecutivo Hans Olsson, che il giorno successivo ha raddoppiato, conquistando anche il secondo titolo di supergigante della carriera. Lo splendido weekend di Olsson si è completato con la vittoria della supercombinata dove, pur terminando alle spalle dei finlandesi Torsti e Romar, è risultato il primo degli svedesi. Tim ... (continua)

[ 21/03/2011 ] - Coppa Europa, il resoconto finale
Le tormentate finali di Formigal sono state l'ultimo atto della Coppa Europa 2010-2011: come da regolamento, i primi tre di ogni classifica di specialità si guadagnano il posto fisso per la prossima stagione di Coppa del Mondo, salvo alcune eccezioni che cercheremo di riportare correttamente.
Per quanto riguarda le coppe assolute, nel settore maschile troviamo la netta vittoria di Alexis Pinturault (1065 punti) a fronte dei 694 dell'austriaco Bernhard Graf e dei 646 di Giovanni Borsotti, indubbiamente il miglior azzurro di quest'annata; tra le donne, Jessica Depauli ha avuto il ruolo di dominatrice incontrastata issandosi a quota 1402 punti, oltre 500 in più della nostra Lisa Magdalena Agerer (843) e della tedesca Veronique Hronek (831).
Nel dettaglio, le singole specialità hanno dato il seguente esito:
SL maschile: 1°Nolan Kasper (USA) 402 punti, 2°Alexis Pinturault (FRA) 345, 3°Wolfgang Hoerl (AUT) 327. Kasper, essendo tra i primi 20 della World Cup Start List, non si aggiudica il posto fisso, che va invece al ceco Filip Trejbal, quarto nella challenge continentale. Migliore azzurro Patrick Thaler, 7° con 243 punti.
GS maschile: 1°Alexis Pinturault (FRA) 595 punti, 2°Giovanni Borsotti (ITA) 413, 3°Fritz Dopfer (GER) 365.
SG maschile: 1°Matthias Mayer (AUT) 440 punti, 2°Bernhard Graf (AUT) 430, 3°Hans Olsson (SWE) 250. Migliore azzurro Matteo Marsaglia, quarto a 215 punti.
DH maschile: 1°Manuel Kramer (AUT) 214 punti, 2°Petr Zahrobsky (CZE) 173, 3°Vitus Lueoend (SUI) e Johannes Kroell (AUT) 172. Il primo degli italiani è Mattia Casse, diciannovesimo con 49 punti.
SC maschile: 1°Bernhard Graf (AUT) 118 punti, 2°Giovanni Borsotti (ITA) 107, 3°Reto Schmidiger (SUI) 96, un solo punto in più del nostro Patscheider.
SL femminile: 1°Fanny Chmelar (GER) 461 punti, 2°Frida Hansdotter (SWE) 459 punti, 3°Carmen Thalmann (AUT) 434. Con Chmelar e Hansdotter già nelle prime 20 della World Cup Start List, gli altri due posti fissi vanno alla ... (continua)

[ 20/03/2011 ] - Italia seconda nel team Event
A rendere ancora più beffardo l'andamento di queste Finali di Lenzerheide il sole e il bel tempo tornano proprio questa mattina sulle nevi elvetiche giusto in tempo per non creare alcun problema allo svolgimento del Team Event. Impossibile non ripensare a tutte le polemiche dei giorni scorsi: non si sarebbe potuto disputare un recupero oggi? Con il senno di poi sì, ma le regole condivise erano altre. L'Italia chiude in bellezza questa Coppa: ieri la vittoria di Razzoli, oggi il secondo posto finale del quartetto azzurro composto da Gianesini, Karbon, Deville e Moelgg che ha eliminato prima la Svezia, poi la Svizzera (pareggio 2-2 ma migliori tempi per i nostri). In finale con la Germania siamo stati sconfitti 3-1, perdendo i round Neureuther-Moelgg, Rebensburg-Gianesini e Riesch-Karbon, mentre Deville ha battuto Dopfer. I teutonici così dopo la Sfera di Cristallo femminile e quella di gigante sempre femminile conquistano anche la gara a squadre. L'Italia chiude al terzo posto complessivo la classifica per nazioni, superando di 370 punti la Francia e alle spalle di Austria e Svizzera. Denise Karbon ha fatto segnare il secondo miglior tempo 31.31 alle spalle di Maria Riesch, stesso tempo di Manfred Moelgg e facendo meglio di specialisti come Cyprien Richard. Ecco il riepilogo di tutte le sfide: Finale: Itala - Germania 1:3 (Giulia Gianesini-Viktoria Rebensburg, Manfred Moelgg-Felix Neureuther, Denise Karbon-Maria Riesch, Cristian Deville-Fritz Dopfer) Finale terzo posto: Austria - Svizzera 3:1 (Michaela Kirchgasser-Fabienne Suter, Romed Baumann-Marc Berthod, Elisabeth Goergl-Wendy Holdener, Philipp Schörghofer-Marc Gini) Semifinale: Austria - Germania 2:2 (Elisabeth Goergl-Viktoria Rebensburg, Romed Baumann-Felix Neureuther, Michaela Kirchgasser-Maria Riesch, Hannes Reichelt-Fritz Dopfer) Italia - Svizzera 2:2 (passa l'Italia per i tempi migliori) (Denise Karbon-Wendy Holdener, Manfred Moelgg-Marc Gini, Giulia Gianesini-Fabienne Suter, Cristian Deville-Carlo ... (continua)

[ 19/03/2011 ] - CE: ultimo superg a Olsson, Marsaglia fuori dai 3
Con il supergigante odierno si è chiusa la stagione 2010-2011 di Coppa Europa: l'ultima gara delle travagliate finali di Formigal è stata vinta dallo svedese Hans Olsson, che col tempo di 1:35.80 ha preceduto di soli 2/100 Matthias Mayer e di 9/100 l'altro austriaco Bernhard Graf. Ancora Austria ai piedi del podio con Florian Scheiber, subito davanti al ceco Petr Zahrobsky, vincitore della discesa libera di ieri. Per Olsson, già vincitore del superg di Sarentino, si tratta della seconda vittoria in stagione nel circuito continentale.
Il migliore degli azzurri è stato il romano Matteo Marsaglia, che ha chiuso in nona posizione, con Pangrazzi quattordicesimo, Patscheider diciassettesimo ed Andy Plank a chiudere la zona punti in trentesima posizione. Nulla da fare per Klotz, De Aliprandini e Borsotti che terminano abbondantemente fuori dai 30.
Il risultato della gara di oggi permette a Matthias Mayer di scavalcare il connazionale Graf nella classifica di specialità, aggiudicandosi dunque la coppetta con soli dieci punti di margine (440 contro 430); purtroppo, anche il nostro Marsaglia viene superato dal vincitore Olsson, che conclude al terzo posto finale nella graduatoria ottenendo l'ultimo pass per le prove di Coppa del Mondo della prossima stagione.
Si è così definitivamente conclusa l'annata di Coppa Europa, che ha visto emergere definitivamente il talento del francese Alexis Pinturault, dominatore assoluto della stagione: il transalpino, al pari di altri atleti davvero molto interessanti come Mayer, Graf e il torinese Giovanni Borsotti sarà tra i sicuri protagonisti dello sci mondiale nei prossimi anni. (continua)

[ 13/03/2011 ] - Finali 2011 a Lenzerheide: gli atleti qualificati
Siamo agli sgoccioli della stagione 2010/2011, mancano solo le gare Finali di Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo di Garmisch - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Ivica Kostelic, JB Grange, Andre Myhrer, Mario Matt, Marcel Hirscher, Manfred Moelgg, Mattias Hargin, Cristian Deville, Reinfried Herbst, Steve Missillier, Felix Neureuther, Axel Baeck, Benni Raich, Jens Byggmark, Michael Janyk, Manfred Pranger, Silvan Zurbriggen, Nolan Kasper, Giuliano Razzoli, Julien Cousineau, Marc Gini, Markus Larssson, Mitja Valencic, Markus Vogel, Ted Ligety. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Reto Schmidiger + gli atleti over 500 punti non compresi (Didier Cuche, Carlo Janka, Aksel Lund Svindal, Romed Baumann, Michael Walchhofer, Christof Innerhofer, Klaus Kroell) Gigante maschile: Ted Ligety, Aksel Lund Svindal, Cyprien Richard, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Thomas Fanara, Philipp Schoerghofer, Max Blardone, Didier Cuche, Marcel Hirscher, Ivica Kostelic, Hannes Reichelt, Matts Olsson, Ondrej Bank, Davide Simoncelli, Gauthier De Tesseries, Romed Baumann, Marc Berthod, Benni Raich, Manfred Moelgg, Steve Missilier, Alexis Pinturault, Sandro Viletta, Bode Miller (assente), Alexander Ploner. Si aggiungono: gli atleti over 500 punti non compresi (Zurbriggen, Walchhofer, Innerhofer, Kroell) Superg maschile: Didier Cuche, Georg Streitberger, Ivica Kostelic, Michael Walcchofer, Hannes Reichelt,Carlo Janka, Romed Baumann, Benni Raich, Christof Innerhofer, Tobias Gruenenfelder, Adrien Theaux, Klaus Kroell, Erik Guay, Werner Heel, Bode Miller (assente), Aksel Lund Svindal, Silvan Zurbriggen, Mario Scheiber, Peter Fill, Stephan Keppler, Joachim Puchner, Stefan Goergl, Patrick Jaerbyn, Patrick Kueng, Andrej Sporn. Si aggiungono: il ... (continua)

[ 13/03/2011 ] - Cuche beffa l'Austria, Innerhofer buon settimo
Ad attenderlo al traguardo c'era un terzetto tutto biancorosso formato dal giovane Joachim Puchner, dal navigato Hannes Reichelt e dall'esperto Michael Walchhofer: tutti e tre con lo sguardo fissato al maxischermo per seguirne l'azione. Un po' timorosi, un po' in ansia per poter veder incrinato un podio completamente firmato Wunderteam. E Didier Cuche ha voluto tirare proprio un brutto scherzo al terzetto austriaco, interpretando a modo suo - pressochè perfetto - il superG di Kvitfjell per volare in vetta alla graduatoria di specialità, per regalarsi il terzo successo stagionale (17 in totale), il primo nella specialità dopo i due acuti nelle discese di Chamonix e Kitzbuhel. L'aveva già dimostrato in molte occasioni, nel corso della stagione, ma le primavere sulle spalle proprio non riescono ad incidere sulla classe, potenza e grinta dell'elvetico, grande maestro per il giovane che avanza - l'austriaco Puchner al primo podio della carriera - e per l'intero Circo Bianco. E poco dopo ad impreziosire ulteriormente la festa austriaca ci ha pensato Klaus Kroell, inserendosi proprio alle spalle di Cuche sfruttando al pari delle precedenti giornate i materiali più in palla su queste nevi norvegesi. Cuche, Kroell, Puchner, Reichelt, Walchhofer, un sorprendente Olsson (con il 40) e... Innerhofer. Dopo due opache discese, il pusterese ha rialzato la testa tra le curve leggermente più piccanti del superG, raccogliendo un settimo posto tuttosommato prezioso, anche se non dolce come lo poteva essere un podio. Certo, il piazzamento consente però di apprezzare maggiormente il fine settimana vichingo in attesa di scaricare tutti i cavalli nella lunga settimana delle finali di Lenzerheide, nonostante le previsioni meteo sembrano prospettare sorprese poco piacevoli alle alture alpine. Staremo a vedere, intanto nella scia di Inner trova posto un Kostelic che si mette alla caccia di Cuche nella classifica di specialità, seguito dalla coppia svizzera Janka - Kueng. Lontani gli altri ... (continua)

[ 10/03/2011 ] - CE a Sella Nevea: vince Graf, quinto Borsotti
Anche quest'anno si rinnova il tradizionale appuntamento con la Coppa Europa per la località friulana di Sella Nevea, sulla pista Canin: il supergigante odierno ha premiato l'austriaco Bernhard Graf, al secondo successo stagionale nel circuito dopo la vittoria nella supercombinata di Sarentino. Col tempo di 1:17.66, il ventiduenne di Dornbirn si è imposto nettamente, distanziando di ben 57/100 il sempre brillante Alexis Pinturault. Completa il podio l'altro austriaco Matthias Mayer, terzo a 68/100 dal vincitore.
Molto buona la prova di Giovanni Borsotti, quinto al traguardo e al miglior risultato in carriera in supergigante; bravo anche Patrick Staudacher, che ha chiuso in ottava posizione. Nel complesso, la prova degli azzurri è assolutamente positiva, considerando il 12° posto di Plank, il 13° di Pangrazzi, il 15° di Thanei, il 25° di De Aliprandini, il 27° di Vanz e il 28° di Gufler. Fuori dai trenta Hofer, Tentori, Pittschieler, Varettoni, Nani, Zingerle, Tomasi, Cortella, Sinn, Sparber, il giovanissimo Buzzi e Michael Eisath, mentre non hanno concluso la prova Blardone, Brean, Florian Eisath, Ravelli, Beretta, Codega, Nogara, Battilani e Franzelin.
A cinque gare dalla fine, solo la matematica impedisce ad Alexis Pinturault di festeggiare la conquista della Coppa Europa assoluta, visto che i punti di margine su Borsotti sono 427. Per quanto riguarda la coppetta di specialità, tutto da decidere tra il secondo superg di Sella Nevea, in programma domani, e quello delle finali di Formigal, visto che Graf ha 50 punti di margine sul connazionale Mayer. Al terzo posto c'è Matteo Marsaglia, non presente oggi a causa del concomitante impegno di Coppa del Mondo in Norvegia, che dovrà guardarsi in particolare dallo svedese Olsson e dallo svizzero Caviezel per conquistare il posto fisso in CdM per la prossima stagione. (continua)

[ 10/03/2011 ] - Cuche segna il miglior tempo sulla Olympiabakken
Sono salve le due libere di Kvitfjell: questa mattina si è potuta regolarmente disputare la prima, e unica, prova cronometrata. Un po' di sole, circa 10 gradi sottozero, orario di inizio anticipato, e la Olympiabakken era perfettamente pronta per i velocisti, che tornano in pista dopo la prova iridata. Miglior tempo per lo svizzero Cuche, che sembra quindi aver risolto i problemi al pollice, in 1.47.32. L'austriaco Kroell chiude a 35 centesimi, poi c'è il tre-volte-medagliato Innerhofer, che come sempre in prova va fortissimo, e negli ultimi 15 secondi ha, come Cuche, un po' rallentato. Quarto tempo per lo sloveno Jerman, in cerca dell'acuto stagionale; seguono Puchner, Janka, Bertrand, Reichelt, Olsson e Werner Heel, staccato di 1.29 secondi. Buon 13/o tempo per Kostelic a cui solo la matematica nega ancora la Coppa di Cristallo; 19/o Marsaglia, 25/o Peter Fill, 32/o Dominik Paris, 50/o Hagen Patscheider, 51/o Siegmar Klotz (al rientro dopo la botta di Kitz). Torna in pista anche Stefan Keppler, che si era infortunato a metà gennaio. Per il weekend il meteo prevede buoni condizioni sia per domani che per sabato. (continua)

[ 26/02/2011 ] - CE: Olsson vince il superg in Val Sarentino
E' stato rinviato a questa mattina il superg valevole per la Coppa Europa che chiude il programma di gare in Val Sarentino. Ieri non si è corso per via del forte vento. Torna a vincere lo svedese Hans Olsson, a suo agio sul pendio altoatesino dopo il secondo posto in discesa di mercoledì. Staccato di mezzo secondo c'è l'austriaco Graf, vincitore l'altro ieri, poi ancora Austria con Max Franz e Otmar Striedinger, tra i quali si infila lo sloveno Perko. Cinque azzurri chiudono tra il 12/o e il 17/o, senza trovare acuti: Staudacher, Patscheider, Tomasi, Plank e Casse. In classifica di specialità guida Graf sul compagno di squadra Mayer, Matteo Marsaglia è terzo, quando mancano ancora 4 prove. (continua)

[ 23/02/2011 ] - CE:vincono Voglreiter e Fischer.Borsotti 4/a
Dominio austriaco nella quarta libera stagionale valevole per la Coppa Europa, corsa questa mattina sulla nevi olimpiche di Sochi, su un tracciato abbastanza facile e povero di contenuti tecnici. Mariella Voglreiter, Tamara Tippler e Mirjam Puchner hanno monopolizzato il podio, chiuse in 7 decimi, lasciando il quarto posto a Camilla Borsotti, giunta a soli due centesimi dalla terza. Per la Voglreiter è il secondo successo in questa disciplina, il primo stagionale, in crescita rispetto al secondo posto conquistato a Pila, tanto che ora l'austriaca guida la classifica di specialità; felice anche Camilla che conferma il 4/o tempo di Pila, ora è 6/a in classifica, per fare il posto fisso dovrà puntare al podio nelle prossime prove. Bene Lucia Mazzotti 7/a; Enrica Cipriani 14/a, Janina Schenk 17/a, Lisa Agerer 21/a, in una gara che ha visto solo 32 atlete al via. In programma ancora una discesa e un superg. In gara anche gli uomini a Sarentino, Alto Adige: vittoria per l'americano Erik Fischer, prima volta in Coppa Europa, seconda e terza piazza per due reduci dai Mondiali, Hans Olsson e Petr Zahrobsky. Si è corso su un tracciato privo della parte alta, a causa del forte vento. Buona prova per gli azzurri Staudacher e Casse, quinto e sesto. In classifica anche Marco Tomasi 13/o, Hagen Patscheider 14/a, Klotz 20/a, al rientro dopo la frattura al polso patita a Kitz; Varettoni 27/o, Cortella 29/o. Domani in programma una supercombinata, venerdì un superg. Ieri in prova era caduto Matthias Mayer, procurandosi un trauma cranico. (continua)

[ 16/02/2011 ] - Oro Francia nel Team Event; 4/a Italia
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 12.00) - La Marsigliese finalmente eccheggia ai piedi della Zugspitz. La Francia si mette, infatti, al collo la prima medaglia iridata di questo mondiale: l'oro nel gigante parallelo della gara a squadre battendo l'Austria, campione uscente. Non ha forse lo stesso valore di quelle individuali, ma è pur sempre una medaglia. I galletti transalpini fanno fuori a fatica nei quarti i padroni casa della Germania, privi però di Maria Riesch e delle altre sue big (Rebensburg e Hoelzl) e retta solamente da Felix Neureuther, grazie alla miglior differenza tempo dopo un 2 a 2 sul campo. Situazione replicata anche poi nella semifinale con la Svezia (2-2) e attesa per i miglior tempo che premia i francesi e boccia gli svedesi arrivati a questa semifinale dopo aver sbrigato con un secco 4-0 la pratica Svizzera, imbottita di riserve. In finale duello serrato con gli austriaci, desiderosi di ripetere l'oro di quattro anni fa. Quattro manche tirate con Fenninger e Baumann a segno contro Worley e Fanarà, Richard e Marmottan a contro replicare. Alla fine anche in questo caso sono stati la somma dei due tempi migliori per team ad assegnare la vittoria alla Francia. Il bronzo va, invece, alla Svezia di Anja Paerson, capace di sconfiggere un'Italia non forse del tutto convinta dei propri mezzi. Bella vittoria degli azzurri nei quarti di finale contro gli Stati Uniti (3-1) con Merighetti, Schnarf e Blardone a segno contro gli esperti Schlepper, Ligety, Mancuso, e il solo Miller a segno per gli states. Botta pesante contro i cugini dell'Austria in semifinale: 4-0 con a segno Fenninger, Schoerghofer, Kirchgasser e Baumann, su merighetti, Blardone, Schnarf e Deville. Nella finalina la musica non cambia per i ragazzi di Ravetto: ancora 4-0, questa volta a favore della Svezia con Paerson, Matts Olsson, Pietilae-Holmner e Baeck, ha mettere ko i nostri Brignone, Borsotti, Schnarf e Blardone. Niente medaglia per gli azzurri dunque, che non riescono ancora ad ... (continua)

[ 11/02/2011 ] - CE:Borsotti fa il posto fisso.Depauli supergigante
Giovanni Borsotti, classe 1990, fino alla passata stagione non poteva vantare neanche un risultato tra i migliori 10 in Coppa Europa. Il 27 novembre a Trysil conquista la prima vittoria in gigante, ed terzo il giorno dopo. Poi secondo a San Vigilio e a Kirchberg, 9/o a Oberjoch e infine 6/o oggi sulle nevi amiche e bergamasche del Monte Pora. Un risultato che garantisce matematicamente a Giovanni il posto fisso in Coppa del Mondo per la prossima stagione, poichè il 4/o in classifica ha 108 punti di ritardo quando manca una sola gara! Grande Giovanni! Un risultato complessivo più che meritato, una serie di risultati davvero di alto livello, impreziositi da una seconda vittoria, in combinata, a Meribel. Nell'ultima prova in programma a Formigal Giovanni combatterà per il secondo posto in coppetta di specialità con il tedesco Fritz Dopfer, oggi 2/o, staccato di ben 69 punti. Coppetta di gigante saldamente in mano di Alexis Pinturault, vittorioso anche oggi, autentico dominatore di questa stagione. Il talentino francese, classe 1991, ha vinto per la quarta volta in stagione, successi che può sommare all'oro ai Mondiali Juniores, sempre in gigante, e al 6/o posto in superg a Hinterstoder, nel circuito maggiore. Terzo tempo oggi per l'austriaco Noesig, poi il compagno di squadra Kriechmayr e l'elvetico Murisier, Borsotti come detto, il francese Frey e l'azzurro Florian Eisath. E a rimarcare la buona prova dei nostri ci sono anche Jonas Senoner 12/o, Mattia Casse 13/o, Cristian Deville 23/O e Kurt Pittschieler 27/o. Da notare l'undicesimo tempo di Jon Olsson, miglior tempo nella seconda manche: è il miglior risultato di sempre in Coppa Europa per l'istrionico ex-freestyler svedese. Domani seconda prova organizzata dal Radici Group: al via anche Razzoli e Gross. Quattro superg, quattro vittorie: Jessica Depauli si conferma sempre più nome nuovo scaturito dal sempre prolifico vivaio austriaco. Nata nel settembre 1991 Jessica ha chiuso la scorsa stagione al 52/o posto, con ... (continua)

[ 07/02/2011 ] - GAP2011 al via: i convocati ufficiali
Ci siamo: i Mondiali 2011 di Garmisch sono formalmente iniziati. Ecco un riepilogo di tutti i convocati ufficialmente comunicati. Austria Uomini: Baumann, Dreier, Goergl, Herbst, Kroel, Matt, Pranger, Puchner, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Sieber, Walchhfoer. Riserva: Chrtistoph Dreier. Infortunato: Hirsher. Donne: Fenninger, Fischbacher, Goergl, Hosp, Kirchgasser, Mader, Marlies e Bernadette Schild, Schmidhofer e Zettel. Canada Uomini: Julien Cousineau, Erik Guay, Jan Hudec, Michael Janyk, Jan-Philippe Roy, Brad Spence, Ben Thomsen, Trevor White. Donne: Anna Goodman, Britt Janyk, Marie-Michèle Gagnon, Erin Mielzynski, Brittany Phelan, Marie-Pier Prefontaine, Eve Routhier. Francia Uomini: Bertrand, Clarey, De Tessieres, Fanara, Fayed, Frey, Grange, Lizeroux, Missillier, Pinturault, Richard, Theaux, Tissot. Donne: Aubert, Bailet, Barioz, Barthet, Jacquemod, Marchand-Arvier, Marmottan, Noens, Revillet, Rolland, Worley. Italia Uomini: Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Werner Heel, Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris, Matteo Marsaglia e Paolo Pangrazzi. Donne: Federica Brignone, Johanna Schnarf, Irene ed Elena Curtoni, Dada Merighetti, Elena Fanchini, Denise Karbon, Nicole Gius, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg. Germania Uomini: Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Stefan Luitz, Andreas Sander e Tobias Stechert. Donne: Fanny Chmelar, Katharina Duerr, Lena Duerr, Christina Geiger, Kathrin Hoelzl, Nina Perner, Viktoria Rebensburg, Maria Riesch, Susanne Riesch e Gina Stechert. Norvegia Uomini: Jansrud, Karlsen, Myhre, Haugen, Svindal. Donne: Lotte Smiseth Sejersted Svizzera Uomini: Marc Berthod, Didier Cuche, Beat Feuz, Marc Gini, Tobias Gruenenfelder, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Patrick Kueng, Justin Murisier, Sandro Viletta, Markus Vogel e Silvan Zurbriggen. Donne: Denise Feierabernd, Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Nadja ... (continua)

[ 22/01/2011 ] - Raich rinuncia alla Streif; tutto pronto a Kitz
LIVE DA KITZBUEHEL (ore 9.10) - Benjamin Raich non sarà al cancelletto di partenza della discesa libera di oggi sulla Streif. Le non perfette condizioni fisiche e lo spavento per l'errore di ieri nel superG nella diagonale dell'Hausbergkante hanno convinto il campione della Pitztal a rinunciare a disputare la discesa libera e concentrarsi solo sullo slalom di domenica. Intanto nella località del Tirolo è attesa dagli organizzatori grande affluenza: si stimano circa 100mila persone. Dalle prime luci dell'alba è già invasione ai piedi della Streif: parcheggi esauriti in centro e in via di esaurimento quelli in periferia. Giornata coperta, non nevica e la visibilità è buona. La pista è perfettamente preparata, grazie anche ad una leggera spolverata di neve notturna. Partenza confermata alle ore 11.30; primo atleta al via lo svedese Hans Olsson. Gli azzurri: 8. Heel, 14. Fill, 24. Innerhofer, 33. Klotz, 38. Staudacher, 41. Patscheider, 42. Pangrazzi e 47. Marsaglia. (continua)

[ 15/01/2011 ] - Kroell trionfa sul Lauberhorn.Heel 5/o
E' un posto speciale Wengen, una delle grandi classiche del Circus, la discesa più lunga, segnata da passaggi spettacolari come l'Hundschopf e la Wasserstation. Qui hanno vinto grandi campioni, che han fatto la storia dello sci, capaci di arrivare fino alla fine di questo lungo serpente di neve che porta gli atleti al traguardo dopo due minuti e mezzo di gara. Oggi questo onore è tornato a Klaus Kroell: l'austriaco interpreta al meglio il tracciato sopratutto la prima metà, e conquista la sua terza vittoria in carriera, la seconda in discesa dopo Kvitfjell 2009. Kroell aveva fissato il nuovo tempo da battere superando lo sloveno Jerman, il migliore fino a quel momento, entusiasta al traguardo per la sua prova, infatti alla fine sarà 4/o con 5 centesimi dal podio. Tra i due si infilano i due padroni di casa Cuche e Janka, certamente felici dell'ottimo risultato, ma senza nascondere il disappunto per non aver vinto e per essere alle spalle di un austriaco. Cuche è arrivato a 14 centesimi da Kroell, cogliendo il 26/o podio in discesa. Lo svizzero è partito non benissimo, poi una spigolata nella stradina, ma nell'ultimo tratto recupera 3 decimi, ma non basta. Tra i passaggi-chiave questa mattina certamente la stradina: non sempre la velocità paga e oggi molti atleti arrivati troppo veloci han dovuto correggere pagando poi con una più bassa velocità di uscita. Dopo i primi 4 c'è spazio per un azzurro: Werner Heel, staccato di 1.25, non era il più atteso dopo le prove di Gardena e Bormio, invece l'altoatesino, che ha provato un paio di sci nuovi, ha tirato fuori la sua classe indubbia sciando molto bene, anche sul finale. Dopo le prima prova e il miglior tempo ieri ci si aspettava il grande risultato da Innerhofer, che ha chiuso 7/o a +1.38. Buona nel complesso la sua prova, ma sporcata da una serie di errori che si ripercuotono sul cronometro. Comunque Inner dimostra, dopo Bormio, di esserci. Tra i due azzurri c'è spazio per Baumann, poi Miller, Scheiber, olsson ... (continua)

[ 04/01/2011 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2010!
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse di questo 2010? Ecco un viaggio a ritroso nel tempo, dal capodanno scorso ad oggi, sulle notizie che, coi vostri click, avete giudicato più interessanti. A gennaio si parte con il botto, grazie alla doppietta di Razzoli e Moelgg a Zagabria. Grande commozione per l'infortunio e il successivo ritiro di Giorgio Rocca, amatissimo e seguitissimo. A metà mese tiene banco il giallo di Kostelic a Wengen e il presunto salto di porta; poi non può mancare la vittoria di Cuche a Kitz, la rinuncia di Lara Gut ai Giochi. Infine si parla dei Mondiali Junior a Chamonix e delle squadre olimpiche presentate al CONI. Febbraio si apre con l'ennesimo infortunio di Nadia Fanchini, poi è tutta Olimpiade: dalle convocazioni delle compagini nazionali alle cadute di Jaerbyn e Paerson, ai successi di Lindsey e del nostro Giuliano, che ha fatto esplodere di gioia l'Appennino e tutta l'Italia. Marzo: è tempo di Finali. Vonn e Janka portano a casa il Coppone, poi il saluto a Marco Buechel e la doppietta di Manni Moelgg agli Assoluti. Attenzione per il ritorno sugli sci di Lara Gut e il passaggio di Mauro Pini alla squadra elvetica. Ad aprile, senza gare, si segue la preparazione delle squadre e le elezioni FISI dove Morzenti si riconferma presidente. C'è attenzione per i cambi di materiale: Heel e Svindal su tutti. Il primo maggio si chiude ufficialmente la stagione FIS, poi si parla di Ligety ad Head e finalmente, a metà giugno e in netto ritardo, anche delle squadre ufficiali azzurre e del nuovo DT unico Ravetto. Nei mesi più caldi dell'estate si parla di allenamenti azzurri, del passaggio di Deflorian alla Moldavia, delle novità nel team Gut, dell'appendicite di Blardone e del virus di Janka. A settembre sale la voglia di neve: si commentano le ultime notizie su ritiri, cambi di materiale e infortuni come quelli di Razzoli e di Defago. Viene a mancare Erwin Stricker; a fine mese viene presentata la nuova tessera FISI che non ... (continua)

[ 22/12/2010 ] - Parallelo di Natale a Merighetti e Deville
Sono Dada Merighetti e Christian Deville i vincitori della XXIII edizione del "Parallelo di Natale" disputato oggi - in notturna - sul mitico Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio. La bresciana - seconda vittoria in carriera - in finale ha avuto la meglio sulla molisana Francesca Zerman, mentre il fassano Deville - al terzo centro - si è imposto sul campione svedese di freestyle Jon Olsson.
Al cancelletto c'erano oltre al campione olimpico di slalom Giuliano Razzoli (eliminato al primo turno) anche Davide Simoncelli, Peter Fill, Christof Innerhofer, Mirko Deflorian, Stefano Gross, Daniele Chiesa, e tra le donne Nicole Gius, Verena Stuffer, Elena Curtoni, Lucia Mazzotti, Enrica Cipriani, a cui si sono aggiunti i due campigliani Francesco Ravelli e Paolo Pangrazzi e gli stranieri Urs Imboden, Mitja Valencic e Olsson, mentre Felix Neureuther ha dato forfait proprio oggi a causa di un piccolo inconveniente fisico,stesso motivo anche per Johanna Schnarf alle prese con un leggero gonfiore ad un ginocchio. E come intermezzo, seppur velatamente, si è svolta una sfida tra due grandi “ex” del Parallelo, Kristian Ghedina e Giorgio Rocca. Ottimo lavoro quello svolto dagli organizzatori dello Sci Club Selvino e da quelli campigliani per preparare la manifestazione ed il tracciato che dal 2012 tornerà - al termine di alcuni importanti lavori di sistemazione - nel circuito di Coppa del Mondo. (continua)

[ 19/12/2010 ] - Ligety impone la sua legge anche sulla Gran Risa
LIVE DALL' ALTA BADIA - ore 14
Ted Ligety cala il tris d'assi sulla ghiacciatissima "Gran Risa" dell'Alta Badia. Lo statunitense continua nella sua marcia da rullo compressore e fa bottino pieno anche tra le Dolomiti: tre gare ed altrettante vittorie. Al momento è lui il numero uno tra le porte larghe del gigante. A fermare la marcia dello statunitense ci ha provato il francese Cyprien Richard, uno che la pista ladina la conosce bene - terzo lo scorso anno - bravo a far meglio dello statunitense solo nella prima, poi un grave errore sul ripido nella seconda, lo ha costretto a scendere di uno scalino nella gerarchia del podio. Terzo a 55 centesimi un altro francese, Thomas Fanara, al suo primo podio in coppa del mondo, arrivato dopo un anno di stop per infortunio. Quarto Didier Cuche: indomito come non mai e per nulla stanco dopo la maratona di Val Gardena. L'elvetico mette in fila un trenino composto da Bank, Svindal, Olsson e De Tessieres. E gli azzurri? La Gran Risa per antonomasia è stata sempre la loro pista, ma oggi le cose sono andate decisamente diversamente. Che non fosse la giornata per i colori azzurri lo si è capito anche dal mancato tradizionale passaggio delle Frecce Tricolori sulla valle ladina - causa nuvolosità. A metterci del loro però ci hanno pensato i nostri ragazzi: mancanza di convinzione e di determinazione hanno portato ad uno dei peggiori - forse il peggiore - risultato sulla Gran Risa per l'Italiasci. Solo un italiano tra i top10: Davide Simoncelli, decimo, a due secondi dal Ligety. Tredicesimo il padrone di casa Manfred Moelgg, mentre Alexander Ploner scivola di quattro posizioni rispetto alla prima e finendo 14/o, incapace di fare due manche allo stesso livello. Fuori dalla seconda - incredibilmente - Max Blardone: una delle giornate più nere dell'ossolano. Ci resta una una sola consolazione: il primo piazzamento in carriera tra i trenta di coppa del mondo per il giovane 20enne Giovanni Borsotti (22/o): il futuro dello sci azzurro ... (continua)

[ 11/12/2010 ] - Ligety domina in Val d''Isere.Blardone 3/o
Imprendibile. Ted Ligety è stato davvero imprendibile questa mattina sulla Face de Bellevarde. Su un tracciato insidioso, duro, che girava in modo impressionante, Ligety ha costruito il suo successo, il settimo in carriera, con un'ottima prima manche, per poi affondare le speranze degli avversari con una prepotente seconda frazione, che lascia a oltre un secondo il secondo classificato Aksel Lund Svindal. Un pendio selettivo e duro, che ha tagliato le gambe a molti atleti, ma non al nostro Max Blardone che ha mantenuto il 3/o posto della prima manche e ritorna così sul podio di Coppa a quasi un anno di distanza dalla vittoria in Alta Badia 2009. E' stato davvero bravo Max nell'interpretare il tracciato e quei 16 centesimi che lo separano da Svindal potrebbero essere anche il frutto di un vistoso errore di linea a metà tracciato, che solo grazie alla sua potenza l'ossolano è riuscito a correggere rimettendosi in carreggiata. Non si ferma dunque la striscia positiva di Ligety: 2 vittorie in due gare, 5 podi consecutivi...nelle ultime 11 gare non è mai uscito dai top10 e bisogna tornare indietro fino al febbraio 2009 per trovare un'uscita di pista. Bravissimo. Bravo anche Svindal che ottiene un ghiotto secondo posto in chiave classifica generale, della quale oltretutto passa al comando, a distanza di 12 mesi dall'ultimo podio nella specialità. Dopo l'opaca prova di Beaver Creek il coach azzurro Guadagnini aveva dato la scossa, certo che ci sarebbe stata una riscossa. E la squadra ha risposto "presente!" all'appello: oltre a Blardone chiudono nei top10 Simoncelli e Manfred Moelgg, forse il migliore nella seconda parte della seconda manche, con cattivaria e rabbia recupera 7 posizioni. Poi, a punti, anche Gufler ed Eisath a rendere più rotondo il bottino. Peccato per Ploner che ha perso una lamina dopo una ventina di secondi chiudendo 37/o, Mattia Casse 39/o mentre Giovanni Borsotti non ha chiuso la prova così come lo svedese Jon Olsson, per la prima volta in una gara ... (continua)

[ 08/12/2010 ] - Jon Olsson convocato in Coppa del Mondo
Ora è ufficiale: Jon Olsson, il campione svedese di freestyle, è stato convocato per il gigante in programma sabato sulla Face de Bellevarde. Infatti grazie al 12/o posto conquistato dal compagno di squadra Matts Olsson (miglior risultato in carriera) il team svedese avrà tre posti disponibili: Markus Larsson, Matts Olsson e appunto Jon. Jon, dopo un paio di stagioni passate tra gare FIS svedesi, si è dedicato completamente al freestyle vincendo 9 medaglie ai Winter X-Games tra il 2003 e il 2008. Poi è tornato nello sci alpino, piano piano, fino a centrare due risultati nei top30 in Coppa Europa, nei giganti di Trysil di due settimane fa. Il suo obiettivo è noto: vuole essere il primo atleta a gareggiare sia in freestyle che nello sci alpino alle Olimpiadi di Sochi 2014. Sul suo sito personale scrive: "mi hanno convocato...non so dire come mi sento, mi sembra irreale. Ho sempre creduto in quel che facevo, ma una parte di me ascoltava quando le persone dicevano che il mio ritorno nello sci alpino era una brutta idea. Non importa ora quel che accadrà, ho dimostrato che si sbagliavano, certo ho ancora tanta strada da fare...Certo partirò con un pettorale altro, e qualificarsi per la seconda manche è difficilissimo, devi fare la gare della vita. Ma non mi importa, vado, sorrido e cerco di sciare più veloce che posso!...Ora sono uno sciatore da Coppa del Mondo!" Definite le convocazioni svedesi per il prossimo weekend: superg femminile: Anja Paerson, Jessica Lindell Vikarby, Kajsa Kling, Maria Pietilae Holmner; gigante femminile: le supergigantiste oltre a Sara Hector e Veronica Smedh. In campo maschile abbiamo già parlato dei gigantisti, mentre in slalom correranno: Andre Myhrer, Markus Larsoon, Jens Byggmark, Anton Lahdenperae, Axel Baeck, Mattias Hargin, Per Saxwall e Oscar Andersson. (continua)

[ 28/11/2010 ] - Giovanni Borsotti ancora sul podio a Trysil
Ancora un podio per Giovanni Borsotti che dopo la vittoria di ieri, oggi a Trysil, Norvegia, centra il podio grazie al 3/o tempo complessivo. E' successo un po' l'inverso rispetto a ieri, quando dalla terza posizione della prima manche era riuscito a vincere; oggi guidava la prova dopo la prima frazione ma nella seconda il 19enne di Bardonecchia è stato superato dallo svedese Matts Olsson e dal tedesco Fritz Dopfer, secondo anche ieri. Per Giovanni è il secondo podio in due giorni, finora i due miglior risultati ottenuti in Coppa Europa. Bene anche Mattia Casse 12/o poi a punti Luca De Aliprandini 23/o e Adam Peraudo 30/o. Fuori dai top30 Antonio Fantino 38/o, Jonas Senoner 46/o. Non si sono qualificati Pangrazzi e Pittschieler, mentre Omar Longhi è uscito nella 2/a. Ora in calendario di CE sono in programma due speciali, mercoledì e giovedì, ad Are, in Svezia. (continua)

[ 20/10/2010 ] - Gli Svedesi per Soelden
Sono giorni di grande fermento nel Circo Bianco, tutte le squadre si dicono pronte e desiderose di confrontarsi in pista per vedere i risultati di un'estate di lavoro. Soddisfatto anche il team manager svedese, Anders Sundqvist: "abbiamo seguito bene i nostri programma e siamo pronti per la gara. La preparazione sia in Europa che in Nuova Zelanda è andata bene". Negli ultimi giorni gli atleti nordici si sono allenati sullo Stubai. Saranno 8 dunque gli svedesi al via: 6 ragazze e 2 ragazzi. La veterana Anja Paerson guida la pattuglia femminile che comprende Maria Pietilae Holmner, Jessica Lindell Vikarby, Frida Hansdotter, Kjsa Kling e Sara Hector (classe 1992). Tra gli uomini al via solo Matts Olsson e Markus Larsson, guidati dal coach Magnus Larsson (continua)

[ 01/09/2010 ] - Campionati Neozelandesi: Myhre e Olsson
Si è conclusa la due giorni di gare a Coronet Peak valide per i campionati neozelandesi. Nutrita presenza di atleti ed atlete di Cdm ad alzare il tasso tecnico delle prove. Tra i pali stretti si è imposto il norvegese Lars Myhre, che vanta 8 risultati nei top10 in Coppa, tra slalom, discesa e supercombinata dove è stato 5/o tre anni fa a Beaver Creek. Con lui sul podio l'americano Chodounsky e il norvegese Johansen che precedono due vecchie conoscenze: Noel Baxter e Mitja Valencic. Titolo nazionale a Tim Cafe, primo tra i neozelandesi con il 13/o tempo e 8 secondi di ritardo dal vincitore. Tra le porte larghe vince, e fa notizia, Jon Olsson: lo svedese campione di freestyle e vincitore di 9 medaglie Winter X-Games vuole essere il primo atleta a gareggiare sia in freestyle che in sci alpino alle prossime Olimpiadi di Sochi 2014. Così dall'estate 2008 Jon ha partecipato a diverse gare FIS e dei circuiti continentali, fino alla vittoria in Nor-Am a Panorama nello scorso dicembre. Con il miglior tempo nella seconda manche Jon ha superato di quasi mezzo secondo il norvegese Lysdahl e di quasi un secondo l'esperto canadese Patrick Biggs, che ha chiuso quarto a pari merito con il neozelandese Benjamin Griffin, a cui va il titolo nazionale. Tra le ragazze ottima performance per la slovacca Zuzulova e la norvegese Sejersted: prima e seconda in slalom, seconda e terza in gigante, alle spalle della norvegese Lindell-Vikarby. Presenti nelle top-10 molte nazionali svizzere: Bonjour-Vogel-Holdener-Good in slalom, Good-Vogel-Bonjour-Fuhrer-Kamer in gigante. Doppietta di titoli nazionali per Sarah Jarvis: 10/o tempo in slalom e 15/o in gigante, a circa 5 secondi dalla vincitrice in entrambe le gare. (continua)

[ 11/08/2010 ] - Tra Argentina e Nuova Zelanda cercando l'inverno
Aksel Lund Svindal e soci sono in partenza: dopo l'ultimo training sugli sci al Passo Stelvio è giunto il momento di volare dall'altra parte del mondo per cercare un po' di condizioni invernali. Tra oggi e domani i vichinghi voleranno da Oslo, Norvegia a Queenstown, Nuova Zelanda con scalo a Singapore. Da sabato 7 anche le ragazze della nazionale svedese sono in Nuova Zelanda per uno stage di 4 settimane. Sono presenti Anja Paerson, Jessica Lindell Vikarby, Kajsa Kling e Maria Pietilae Holmner, mentre Frida Hansdotter e Therese Borssen si alleneranno a Saas Fee, insieme con Hans Olsson e Daniel Ericsson. Il gruppo tecnico invece è a Moelltal, Austria, dove secondo il coach Larsson le condizioni sono eccellenti. Qui si sono allenati Jens Jens Byggmark, Andre Myrher, Axle Back, Anton Lahdenperae e Markus Larsson. Stop imprevisto per Mattias Hargin che ha si è fatto male alla mano sinistra e non è ancora tornato sugli sci. Già da giorni in Nuova Zelanda si stanno allenando anche le velociste canadesi: Britt Janyk, Eve Routhier, Marie-Michele Gagnon e Kelly McBroom, alle quali si è aggiunta Chemmy Alcott, che questa estate si allena con loro. Nel comprensorio di Cardrona, vicino a Queenstown, si stanno allenando anche i velocisti: gigante e superg per Erik Guay, Dustin Cook, Manny Osbourne-Paradis, Jan Hudec e Robbie Dixon. Presenti anche Tyler Nella, Louis-Pierre Helie e Trevor White. Infine anche lo squadrone austriaco sta preparando la prossima stagione allenandosi nell'emisfero australe: Lizi Goergl, Andrea Fischbacher e compagne sono già da qualche giorno al lavoro al Cerro Castor, Ushuaia. Qualche problema però nella prima settimana di lavoro: tre tonnellate di materiale sono state bloccate alla dogana di Buenos Aires durante il viaggio e le ragazze hanno dovuto arrangiarsi con sci a noleggio, occupando parte del tempo tra palestra e turismo nella zona circostante. Venerdì sono partite anche le ragazze del gruppo tecnico: Marlies Schild, Nicole Hosp, ... (continua)

[ 27/04/2010 ] - Gli Svedesi per il 2011.Eterno Jaerbyn
La Federazione Svedese Sci, Svenska Skidforbundet, ha annunciato oggi per bocca del nuovo DT del settore alpino Niklas Carlsson la composizione delle squadre di sci alpino per la prossima stagione. Cambia anche il DT femminile: lascia Ulf Emilsson e al suo posto arriva Thomas Sjoedin; lascia anche Anders Paerson, papà di Anja, anche se probabilmente avrà qualche nuovo incarico operativo durante i mesi invernali. Anche Anja ha sciolto definitivamente la riserva: continuerà sicuramente almeno per un altro anno..."sono felice e decisa a continuare. Spero di arrivare in forma ai Mondiali e prendermi l'oro!". Tra gli uomini non si può non notare un nome: Patrick Jaerbyn! L'inossidabile velocista svedese non vuole saperne di fermarsi e quindi sarà al cancelletto anche nella prossima stagione. Ed è davvero un caso più unico che raro se pensiamo che Patrick ha compiuto 41 anni pochi giorni fa...Ogni anno il simpaticissimo Patrik si "inventa" un motivo valido per non smettere: nel 2008 per difendere il bronzo conquistato ad Are, nel 2009 per partecipare alla sua quinta Olimpiade, oggi per arrivare al suo nono Mondiale! Analizzando le squadre si vedono poche differenze dalla passata stagione: Veronica Smedh e Matts Olsson sono stati retrocessi nel Gruppo Coppa Europa, percorso inverso per Axel Baeck e Anton Lahdenperae. Non c'è traccia nei team ufficiali di Niklas Rainer, 26 enne con 81 gare di Coppa all'attivo. Coppa del Mondo Donne: Anja Paerson, Kajsa Kling, Maria Pietilae Holmner, Frida Hansdotter, Jessica Lindell Vikarby, Therese Borssen Coppa del Mondo Uomini: Andre Myhrer, Hans Olsson, Mattias Hargin, Axel Baeck, Markus Larsson, Patrik Jaerbyn, Anton Lahdenperae, Jens Byggmark Gruppo Coppa Europa femminile: Emelie Wikstroem, Sara Hector, Veronica Smedh, Nathalie Eklund, Anna Swenn-Larsson, Frida Svedberg, Ida Troennhagen Gruppo Coppa Europa maschile: Matts Olsson, Johan Pietilae Holmner, Calle Lindh, Oscar Andersson, Daniel Ericsson, Per Saxwall (continua)

[ 25/04/2010 ] - Prima gara per Svindal con i nuovi Head
E' ormai aprile inoltrato ma le temperature nella norvegese Hemsedal sono ancora rigide e permettono di avere neve dura e compatta, almeno al mattino. Così Aksel Lund Svindal punta la sveglia alle 5 del mattino, si prepara e sci in spalla va ad allenarsi. Allenamenti estremamente proficui, stando a quanto afferma il campione sul suo blog. E visto che in questi giorni Hemsedal ha ospitato alcune tra le ultimissime gare FIS ufficiali del calendario 2010 perchè non approfittarne? Quale miglior occasione per testare subito in gara i nuovi Head? Ed ecco che Aksel si è iscritto al superg di mercoledì e allo slalom di ieri mattina, con la presenza di numerosi compagni di squadra: nella prova veloce vittoria per Hans Olsson, 2/a piazza a 6 decimi per Aksel che precede di 3 decimi Elan Sandvik, classe 1989. In gara anche Lars Myhrer 7/o e Kjetil Jansrud 16/o. Tra i rapid gares, la specialità meno "amica" di Aksel, dove comunque ha conquistato 5 risultati nei top10 nella stagione 2006, si è ben difeso con il 6/o tempo finale a circa un secondo dal vincitore Lars Myhre, al momento il miglior slalomista norvegese. Tra i due Kjetil Jansrud, terzo tempo (anche lui con i nuovi Head), mentre Karlsen chiude subito alle spalle di Aksel. Al di la della gara e dei risultati Aksel è soddisfatto: "ho debuttato con Head e sono felice. Era un superg molto piatto." Tra l'altro Aksel è in questo momento il n.1 nella classifica punti FIS di superg, 0.60 punti meno del vincitore della coppetta Erik Guay. Dopo la gara di slalom ha invece commentato: "finora mi sono concentrato sul gigante e discipline veloci, ma sono sicuro che Head ha ottimi sci anche per lo slalom. Oggi ho chiuso con il 6/o tempo: un buon inizio per il mio ritorno in questa disciplina...io ci credo!" (continua)

[ 19/04/2010 ] - Naz. Svedesi:titoli a Olsson,Myhrer,Kling,Paerson
Si sono chiusi domenica a Bjoerkilden, nel nord della Lapponia, 150km oltre il Circolo Polare, i campionati nazionali svedesi, con le prove di discesa, superg, gigante e slalom. Cancellate venerdì le due prove di supercombinata a causa del vento e delle cattive condizioni meteo. In discesa pronostico rispettato tra gli uomini dove vince per il quinto anno consecutivo Hans Olsson, già in stagione il miglior svedese tra le prove veloci. Hans ha ribadito la sua superiorità davanti al finnico Romar, e ai connazionali Lahdenperae (che è di fatto uno slalomista) e Daniel Ericsson. Risultato simile in superg con Daniel Ericsson sul gradino più alto del podio dopo tre tentativi consecutivi al terzo posto; seconda piazza per il norvegese Theodorsen, terzo tempo ma titolo di vice-campione per Hans Olsson. Tra le ragazze vittoria in discesa della campionessa Anja Paerson, al suo primo titolo nazionale nella disciplina nonostante le 5 vittorie che può vantare in Cdm. Anja ha chiuso davanti alla statunitense Julia Ford e alle connazionali Kajsa Kling e Emelie Wikstroem. In superg sorride Kasja Kling che bissa la doppietta di un anno fa e si riconferma campionessa nazionale sia in superg che gigante; seconda Anja Paerson, terza Julia Ford e quarta Maria Pietilae-Holmner. In gigante invece alle spalle della Kling secondo tempo per Sara Hector, classe 1992, bronzo ai Mondiali Juniores; terzo tempo per la finnica Kristina Rove, quarto per Veronica Smedh, quinta Anja Paerson. Tra i pali stretti vince l'outsider Anna Swenn-Larsson, classe 1991 al suo primo podio ai nazionali, davanti alla detentrice Maria Pietilae-Holmner ed a Emelie Wikstroem. Tra gli uomini gara di gigante ai due finnici Romar e Malmstrom, titolo nazionale a Matts Olsson davanti a Johan Oehagen e Hans Olsson. Infine tra i pali stretti titolo ad Andre Myhrer che domina la gara rifilando quasi un secondo ad Axel Baeck, indubbiamente una delle rivelazioni della stagione 2010. Terzo gradino per Oscar Andersson, ... (continua)

[ 09/03/2010 ] - Finali 2010 a Garmisch: tutti i convocati
Entrano nel vivo da mattina le Finali della stagione 2009/2010 a Garmisch Partenkirchen. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali: - i primi 25 della classifica di ogni specialità - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti - il Campione Olimpico di Vancouver - il Campione del Mondo Juniores In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Ivica Kostelic, Silvan Zurbriggen, Benni Raich, Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Mattias Hargin, Giuliano Razzoli, Michael Janyk, Manfred Pranger, Manfred Moelgg, Andre Myhrer, Mitja Valencic, Julien Cousineau, Steve Missillier, Lars Myhre, Axel Baeck, Urs Imboden, James Cochran, Marc Gini, Akira Sasaki, Naoki Yuasa, Brad Spence, Ted Ligety. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Reto Schmidiger + gli atleti over 500 punti non compresi (Janka, Cuche, Svindal, Walcchofer) Gigante maschile: Ted Ligety, Max Blardone, Marcel Hirscher, Benni Raich, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Davide Simoncelli, Aksel Lund Svindal, Cyprien Richard, Didier Cuche, Alexander Ploner, Manfred Moelgg, Romed Baumann, Philipp Schoerghofer, Alberto Schieppati, Marc Berthod, Truls Ole Karlsen, Hannes Reichelt, Sandron Viletta, Ondrey Bank, Markus Larsson, Steve Missilier, Thomas Mermillod Blondin, Michael Gufler, Jean-Philippe Roy. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Mathieu Faivre + gli atleti over 500 punti non compresi (Kostelic, Zurbriggen, Lizeroux, Walchhofer, Herbst) Superg maschile: Michael Walcchofer, Aksel Lund Svindal, Erik Guay, Benni Raich, Carlo Janka, Mario Scheiber, Didier Cuche, Manuel Osborne-Paradis, Hannes Reichelt, Patrick Staudacher, Tobias Gruenenfelder, Ted Ligety, Didier Defago, Adrien Theaux, Werner Heel, Bode Miller, Ales Gorza, Georg Streitberger, Robbie Dixon, Christof Innerhofer, Andrej Jerman, Andrew Weibrecht, Marco Buechel, Klaus Kroell, Marco Sullivan. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Maxence Muzaton + gli ... (continua)

[ 05/03/2010 ] - Kvitfjell: sempre Cuche il più veloce in prova
Non cambia il risultato di ieri: lo svizzero Cuche, certamente voglioso di dimenticare in fretta le delusioni olimpiche, ha fatto segnare anche oggi il miglior tempo sulla Olympiabakken di Kvitfjell e si candida come il favorito naturale per la gara di domani. Secondo, a 36 centesimi, il canadese Guay a spezzare un terzetto di elvetici che vede Defago e Janka (in lotta per la generale) al terzo e guardo posto. Staccato di 85 centesimi, 5/o, è l'eroe di casa Aksel Lund Svindal, seguono Olsson, Grugger, Sporn, Streitberger e Buechel a completare la top10. Oggi, ancor più di ieri, molto arretrati gli azzurri: il migliore è Staudacher 26/o, Innerhofer 33/o, Heel 35/o, Thanei 36/o, Paris 37/o, Casse 39/o. Risultati davvero preoccupanti che, per fortuna, raramente si sono visti in questa stagione...speriamo che in gara sia un'altra musica. (continua)

[ 04/03/2010 ] - CransMontana e Kvitfjell: Goergl e Cuche in testa
Lizi Goergl, bronzo in gigante e discesa a Vancouver, ha fatto segnare questa mattina il miglior tempo nella seconda prova cronometrata sulla "Nationale" di Crans Montana. Alle sue spalle la svizzera Suter e, staccata di 73 centesimi, la regina della specialità Lindsey Vonn, ieri 19/a. Non entrano nelle top10 Recchia e Merighetti, tra le più veloci ieri, che accusano quasi 2 secondi di ritardo. Bene invece Elena Fanchini, 6/a a 1.24; Johanna Schnarf è 10/a. Tra le big Anja Paerson è 12/a, Maria Riesch 22/a con oltre 2 secondi di ritardo, così come è soltanto 17/a la più veloce di ieri, Marchand-Arvier. Domani mattina in programma la supercombinata, la terza ed ultima della stagione, che assegna la relativa coppetta: la Vonn guida con 160, Paerson 150, Kirchgasser 130, Goergl 110. Riparte il Circo Bianco dalla classica tappa di Kvitfjell: lo svizzero Cuche è stato il più veloce nella prima prova cronometrata, chiudendo in 1.47.26 davanti all'austriaco Michael Walchhofer e al canadese Guay. Completano la top10 Perko e Kroell 4/i, Olsson 5/o, Streitberger 7/o, Bertrand 8/o, Keppler 9/o, Svindal 10/o a 1.03. Molto attardati gli azzurri: il migliore è Heel, 22/o a +1.85, addirittura fuori dai migliori 30 gli altri, con Innerhofer 32/o, Staudacher 34/o, Thanei 35/o, Paris 44/o, Casse 54/o. Mancano due discese alla fine della stagione e la coppetta è saldamente nelle mani di Didier Cuche che guida con 92 punti nei confronti di Carlo Janka. Terzo posto alla portata di molti atleti, compreso il nostro Heel che è 4/o con 9 punti di distacco da Manuel Osborne-Paradis. Domani in programma la seconda prova cronometrata, sabato la libera, domenica il superg. (continua)

[ 13/02/2010 ] - CE in Germania: Longhi 5/o,Borsotti 6/a,Longhini 8
Omar Longhi 5/o, Camilla Borsotti 6/a, Hilary Longhini 8/a: questo il (magro) bottino dei due giorni di Coppa Europa maschile e femminile in terra tedesca, tra il gigante di Goetschen e il gigante e slalom di Oberjoch e lo slalom di Lenggries. Giovedì doppietta austriaca tra le porte larghe: Karin Hackl e Stefanie Koehle, già abituate ai palcoscenici della Cdm, hanno chiuso separate da due soli centesimi, con la norvegese Lene Loeseth a interrompere un dominio biancorosso che ha visto 4/a Evelyn Pernkopf e 7/a Margret Altacher. Lene si porta però in testa alla classifica di specialità approfittando del passo falso della Siebenhofer, uscita nella prima frazione. Per le azzurre solo Hilary Longhini nella top10, come detto, subito fuori Francesca Marsaglia 12/a, poi a punti Anna Hofer 14/a, Lisa Agerer 18/a e Camilla Borsotti 30/a. Gli azzurrini, impegnati a Oberjoch, hanno dimostrato ancora una volta di sapersi destreggiare meglio tra le porte larghe piuttosto che tra i rapid gates: nel gigante vinto dallo svedese Matts Olsson lo specialista del Passo Tonale Omar Longhi ha chiuso con il 5/o tempo, 4 centesimi dal finlandese Leino e 3 decimi dal podio. Podio che ha visto l'austriaco Noesig e lo svizzero Marc Berthod sul secondo e terzo gradino. Bene anche Wolfgang Hell, 9/o, più attardato il protagonista di S.Vigilio Florian Eisath, che chiude 15/o; a punti anche Adam Peraudo 25/o. Eisath perde purtroppo la leadership nella classifica di specialità, e ora insegue di 36 lunghezze l'austriaco Noesig. Nello slalom maschile odierno vittoria senza discussioni per Reinfried Herbst, uno dei candidati all'oro olimpico, che supera di quasi 6 decimi lo svizzero Gini, che aveva il miglior tempo nella prima frazione. Il tedesco Neureuther chiude, per un centesimo, con il terzo tempo in una gara indubbiamente di buon livello tecnico, considerando anche la presenza di nomi come Myhrer, Dragsic, Baeck, Pranger usciti nella prima frazione. Così come non ha chiuso il nostro Deville, ... (continua)

[ 02/02/2010 ] - Canadesi,Sloveni,Tedeschi,Svedesi per Vancouver
Definite in quasi tutte le federazione le liste ufficiali degli atleti che parteciperanno ai giochi olimpici. La nazione ospitante, il Canada, avrà a disposizione 22 invece di 19 posti. Ecco i nomi: Patrick Biggs, Julien Cousineau, Robbie Dixon, Jeffrey Frisch, Erik Guay, Louis-Pierre Helie, Jan Hudec, Michael Janyk, Tyler Nella, Manuel Osborne-Paradis, Ryan Semple, Brad Spence, Trevor White per gli uomini; Brigitte Acton, Emily Brydon, Marie-Michele Gagnon, Anna Goodman, Britt Janyk, Erin Mielzynski, Marie-Pier Prefontaine, Shona Rubens, Georgia Simmerling per le ragazze. Più ristretto il contingente sloveno: Mitja Dragsic, Ales Gorza, Janez Jazbec, Andrej Jerman, Andrey Krizaj, Rok Perko, Andrej Sporn, Bernard Vajdic, Mitja Valencic per i ragazzi; Ana Drev, Marusa Ferk, Tina Maze per le ragazze. Ufficialmente pubblicati anche i nomi per il team svedese: Therese Borssen, Frida Hansdotter, Mattias Hargin, Patrik Jaerbyn, Markus Larsson, Jessica Lindell Vikarby, Andre Myhrer, Hans Olsson, Maria Pietilae Holmner, Anja Paerson, Jens Byggmark, Axel Baeck, Kajsa Kling. Ufficiali anche i nomi per Andorra, Gran Bretagna e Giappone: AND - Mireia Gutierrez, Roger Vidosa, Kevin Esteve; GBR - Chemmy Alcott, Ed Drake, Dave Ryding, Andy Noble; JPN - Akira Sasaki, Kentaro Minagawa. Infine ecco la lista dei tedeschi che, al momento, non è ancora stata ufficialmente confermata: Felix Neureuther e Stefan Keppler per gli uomini; Maria Riesch, Susanne Riesch, Fanny Chmelar,Katharina Duerr, Christina Geiger, Kathrin Hoelzl, Viktoria Rebensburg e Gina Stechert per le ragazze. (continua)

[ 18/01/2010 ] - CE:Noesig e White vincono a Kirchberg
Christoph Noesig e Trevor White sono i vincitori delle gare di gigante e slalom svoltesi tra ieri e oggi a Kirchberg, tappa di Coppa Europa dedicata alle discipline tecniche. L'austriaco si è imposto sul compagno di squadra Hannes Reichelt e sul norvegese Jansrud: un podio di livello dunque, considerando i molti iscritti che normalmente corrono in Coppa del Mondo. Completano la top10 Zach, Nilsen, Schoerghof, Olsson Matts, Richard Cyprien, Christian Spescha (leader della classifica generale) e Fritz Dopfer. Discreta prova degli azzurri con Florian Eisath 12/o, Wolfgang Hell 18/o, Giovanni Borsotti 30/o. Peccato per Eisath: primo al termine della prima frazione ha perso 11 posizioni a causa di un errore nella seconda, decisamente più veloce. Questa mattina invece il canadese White ha chiuso davanti ai tre svedesi Baeck, Lahdenperae e Byggmark; seguono Wolfgang Hoerl, Naoki Yuasa, Alexander Koll, Mauro Caviezel, Jukka Leino, Nolan Kasper e Stefan Kogler. Molto scarsa la prova dei nostri: solo Stefano Gross ha chiuso a punti, 15/o.Giovanni Borsotti 35/o, Mattia Casse 40/o mentre Di Ronco, Peraudo, Ballerin, Pescollderungg e Tonetti sono usciti nella prima. Buone notizie invece da St.Moritz dove le azzurre di Lorenzi e Ghezze erano impegnate nella prima prova cronometrata in vista della discesa e superg di mercoledì e giovedì: la valtellinese Elena Curtoni ha staccato il miglior tempo davanti a Laurenne Ross e Stefanie Moser. Elena è "carica" dagli ottimi risultati ottenuti a Caspoggio, dove ha conquistato una vittoria e un terzo posto. Bene anche Camilla Borsotti, Enrica Cipriani e Francesca Marsaglia con il 13/o, 14/o e 15/o tempo rispettivamente. (continua)

[ 14/01/2010 ] - Lauberhorn: Jerman il più veloce,Fill 3/o
Seconda giornata di prove cronometrate a Wengen: lo sloveno Andrej Jerman ha chiuso in 2.33.42, di poco più veloce di quanto fatto segnare da Cuche martedì. Alle sue spalle l'austriaco Kroell e il nostro Peter Fill che conferma l'ottimo 5/o tempo della prima. Al di là di come andranno le cose in gara vedere Peter tra i migliori dopo tanti mesi di stop forzato è davvero piacevole; bene anche Werner Heel che con il 5/o tempo dimostra di esserci e di voler far bene sul Lauberhorn. Nei top10 anche Scheiber, Olsson, Buechel, Cuche, Nyman e Theaux. Più arretrati gli altri azzurri: Innerhofer 16/o, Staudacher 17/o, Thanei 35/o, Casse 36/o, Paris 38/o, Pieruz 51/o, Marsaglia 52/o, Moelgg 58/o. Perko e Jaerbyn non hanno chiuso la prova. Domani in programma la supercombinata con partenza della manche di discesa alle 10.30 (continua)

[ 19/12/2009 ] - Osborne-Paradis doma la Saslong
LIVE DA VAL GARDENA
Un canadese sul gradino più alto della Saslong. Ne è passata di acqua sotto i ponti da quando un canadese trionfò in Gardena. Bisogna, infatti, fare un salto indietro di oltre un ventennio: stagione 87-88 quando Rob Boyd faceva eccheggiare l'inno delle foglie d'acero nel parterre d'arrivo gardenese, bissando poi il successo anche l'anno dopo. A distanza di vent'anni questa volta è uno dei superstiti della falcidiata squadra canadese a salire nuovamente sul gradino più alto del podio: quel Osborne-Paradis già vincitore quest'anno nel super-g di Lake Louise. Una gara per certi versi strana dove i materiali hanno avuto veramente il loro peso e che ha messo fuori gioco molti dei sicuri protagonisti ad iniziare da Michael Walchhofer, seguito a ruota da Didier Cuche e dal vincitore del super-g di ieri Aksel Lund Svindal. L'Italia, priva di Werner Heel - per lui stop di tre settimane per una contusione al ginocchio sinistro dopo la caduta di ieri - si affidava a Patrick Staudacher e Christof Innerhofer. II due però sono finiti fuori anche dalla zona punti traditi dai materiali. A salvare, si fa per dire, la pattuglia di Ravetto il solo giovanissimo Dominik Paris, ieri a punti (30/o) in super-g ed oggi 28/o. Tornando al podio alle spalle di Osborne-Paradis, troviamo Mario Scheiber che vendica il mancato podio di ieri in super-g del Wunder Team, staccato di soli 13 centesimi e precedendo l'accoppiata Ambrosi Hoffmann e Johan Clarey, staccati di 25 centesimi. Fuori dal podio (5/o) Michael Walchhofer, che mastica un pò amaro in questo week-end gardenese; sesto tempo invece per l'altro canadese, Robbie Dixon, sei centesimi avanti all'accoppiata Marco Buechel e Hans Olsson. Tra i dieci anche Bode Miller (9/o) e Didier Cuche (10/o). Svindal chiude 17/o. Alcuni gli assenti in questa terza discesa libera della stagione, tra i quali atleti di vertice come Carlo Janka e Benjamin Raich che hanno preferito riposarsi in vista del gigante e dello slalom di ... (continua)

[ 19/12/2009 ] - World Alpine Rockfest Paganella Ski:i partecipanti
E' tutto pronto, alla Paganella, per la prima edizione del World Alpine Rockfest Paganella Ski, l’evento che unirà un’inedita sfida tra i pali larghi ad un suggestivo rock-show in altura che includerà l’atteso concerto dei Placebo. Sulla pista olimpionica di Pian Dosson 2, dodici "big" accederanno direttamente alla fase finale (suddivisa in quattro manche ad eliminazione) a cui prenderanno parte anche i quattro atleti, possessori di "wild card", che avranno realizzato le migliori performance in una precedente manche di qualificazione. Sono stati gli stessi big a stabilire i ventiquattro inviti. Ecco di seguito l’elenco definitivo dei 36 partecipanti al World Alpine Rockfest: accanto a ciascun campione, i rispettivi invitati: BODE MILLER (USA): TOMMY FORD (USA) e MARCEL MATHIS (AUT) AKSEL LUND SVINDAL (NOR)): KJETIL JANSRUD (NOR e LARS MYHRE (NOR) DIDIER CUCHE (SUI): SANDRO VILETTA (SUI) CARLO JANKA (SUI): STEVE MISSILLIER (FRA) e MERMILLOD BLONDIN (FRA) TED LIGETY (USA): CHARLY LIGETY (USA) e SCOTT VEENIS (USA) JULIEN LIZEROUX (FRA): CYPRIEN RICHARD (FRA) e ADRIEN THEAUX (FRA) MARCO BUECHEL (LIE): MARC BERTHOD (SUI) e AMBROSI HOFFMANN (SUI) MATTIAS HARGIN (SWE): HANS OLSSON (SWE) e MATS OLSSON (SWE) FELIX NEUREUTHER (GER): ANDREAS ERTL (GER) DAVIDE SIMONCELLI (ITA): MANFRED MOELGG (ITA) e ALBERTO SCHIEPPATI (ITA) e CHRISTOF INNERHOFER (ITA) e GIULIANO RAZZOLI (ITA) MANUEL OSBORNE-PARADIS (CAN): ROBBIE DIXON (CAN) e CRAIG BRANCH (AUS) MARCEL HIRSCHER (AUT): TIM JITLOFF (USA) e CHRISTIAN DEVILLE (ITA) Saranno dunque sei gli atleti italiani in gara (Simoncelli, Moelgg, Schieppati, Innerhofer, Razzoli e Deville) ma respirerà aria di casa anche il leggendario Bode Miller, già testimonial della Paganella: "Andalo mi è molto familiare" dichiara l'americano "devo fare bene! Non vedo l’ora di ripagare tutti gli amici che ho in Paganella con uno spettacolo che mi auguro indimenticabile. Sarà gara vera, su una tra le piste più difficili del ... (continua)

[ 17/12/2009 ] - Val Gardena: secondo tempo in prova per Heel
E' di un pimpante Werner Heel il secondo miglior tempo della seconda prova cronometrata sulla Saslong, in Val Gardena. L'altoatesino è staccato di 11 centesimi dallo svizzero Cuche, che ha corso con una costola rotta. Terzo Svindal a 12 centesimi, 4/o Walcchofer a +0.31, ieri il più veloce. Completano la top10 Olsson, Hoffman, Jaerbyn,il nostro Staudacher, Osborne-Paradis e Bode Miller. Più atterdati gli altri azzurri: Innerhofer 21/o, Thanei 23/o, Paris 46/o, Plank 52/o, Klotz 54/o, Patscheider 62/o (ritorno in Cdm dopo i problemi fisici), Varettoni 63/o. Domani in programma il superg, sabato la discesa. (continua)

[ 16/12/2009 ] - Walchhofer il più veloce sulla Saslong; 7/o Heel
E' l'austriaco Michael Walchhofer (2.00.55) il più veloce sulla Saslong nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera di coppa del mondo maschile in programma sabato in Val Gardena. Si è aperta dunque con questo primo assaggio da parte dei velocisti il lungo week end di coppa in programma sulle Dolomiti altoatesine che prevede venerdì un super-g, sabato la discesa libera, domenica il gigante in Alta Badia a cui farà seguito lunedì lo slalom speciale. Walchhofer - vincitore qui sulla pista gardenese per ben due volte - ha preceduto di 22 centesimi il norvegese Aksel Lund Svindal e di 55 centesimi lo svedese Hand Olsson. "La Saslong si presenta in condizioni eccellenti, proprio come mi auguravo - ha dichiarato al traguardo il velocista austriaco - Quest'anno le Gobbe di Cammello sono un gioco da ragazzi". Su una pista perfettamente ondulata, ma non tanto ghiacciata che la rende meno veloce del solito, il migliore degli azzurri è risultato Werner Heel staccato di 83 centesimi. "La neve che ho trovato qui in Val Gardena è sicuramente più aggressiva di quella americana - ha commentato l'azzurro - ma sono sicuro che domani il percorso diventerà più veloce. In ogni caso non ho avuto grossi problemi". In graduatoria tra i top10 con il quarto tempo troviamo lo statunitense Steven Nyman che precede l'austriaco Mario Scheiber. Da segnalare il settimo tempo dello svizzero Didier Cuche che ha corso nonostnate una frattura ad una costola. Settimo tempo dunque per Heel che ha fatto meglio di Didier Defago (8/o), Manuel Osborne-Paradis (9/o) e Ambrosi Hoffmann (10/o). Altri azzurri tra i migliori trenta: Patrick Staudacher (21/o) e Christof Innerhofer (26/o). Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata. (continua)

[ 28/11/2009 ] - Lake Louise: primo Cuche secondo Heel!
Due gare, due vittorie: coraggio, classe, voglia di stupire e, perchè no, di arrivare a vincere la Coppa del Mondo. Didier Cuche, primo nella prima prova, si conferma il più veloce sulla "Mens Olympic Downhill" di Lake Louise e conquista la vittoria nella prima discesa stagionale. Una pista che conosce bene, dove ha già conquistato tre podi in supeg, una pista che oggi ha saputo interpretare al meglio, con un passaggio perfetto intorno al 1.10 di gara, bravissimo anche sul finale dove ha fatto valere le sue doti di scorrevolezza. Peccato solo che, prima della discesa dello svizzero, nell'angolo del leader c'era il nostro Werner Heel: l'altoatesino, con il nuovo sponsor UNICEF sul casco, ha sciato benissimo nella parte tecnica, tra i 20" e il minuto di gara. Werner ha perso qualcosa nella parte alta e nell'ultimissimo tratto di scorrimento, ma sul difficile è stato sbalorditivo, e nessuno, neanche Cuche ha saputo arriva al terzo intermedio con un tempo migliore. Alla fine è staccato di 44 centesimi, conquista il 4/o podio in carriera, per la prima volta nella piazza d'onore. Terzo gradino per Carlo Janka, ormai stabilmente tra i migliori, che ha sciato molto bene lungo tutto il tracciato rimanendo sempre vicino all'azzurro e chiudendo a 18 centesimi da lui. Ai piedi del podio rimane uno dei favoriti di oggi: Michael Walcchofer parte fortissimo ma perde quasi 9 decimi in 40" a cavallo del minuto di gara, nella parte tecnica, recuperando poi sul finire. In partenza aveva avuto un piccolo contrattempo con il gancio di uno scarpone. Quinto tempo per Hoffmann, che precede i due atleti di casa Kucera e Dixon. Chiudono la top10 i due elvetici Gruenenfelder (8/o) e Kueng (10/o), partiti oltre i 40 e lo svedese Hans Olsson, terzo un anno fa. Gli altri azzurri: Staudacher è 17/o, Innerhofer 23/o che era atteso per un risultato migliore; fuori dalla zona punti: Thanei 37/o, Paris non ha chiuso la prova. Giornata no per i big: Miller 28/o, Svindal (in recupero di forma) ... (continua)

[ 26/11/2009 ] - Cuche domina la prima prova di Lake Louise
Cuche, Cuche, ancora Cuche: dopo aver vinto il gigante inaugurale di Soelden lo svizzero fa segnare il miglior tempo nelle prime prove di Lake Louise, che segnano anche il debutto stagionale degli uomini-jet. E' ancora presto per capire quanto sia significativa questa prima prova, certo è che alle spalle di Didier troviamo un altro grandissimo interprete della specialità, Michael Walchhofer staccato di oltre 6 decimi. E il terzo, un ottimo Dalcin, accusa 1 secondo e 10. Tanti. Quarto posto per l'atleta di casa Robbie Dixon, quinto per Hans Olsson: lo svedese si fece conoscere proprio qui un anno fa cogliendo a sorpresa il 3/o posto, per poi chiudere la stagione di nuovo con un podio, ad Are. Seguono Bode Miller, Patrick Jaerbin, Patrick Kueng, Yannick Bertrand e Andrej Jerman, tutti raccolti (dal 3/o al 10/o) in meno di mezzo secondo. Indietro gli azzurri: Christof Innerhofer 19/o, Stefan Thanei 35/o, Dominik Paris 56/o, Manfred Moelgg 70/0. Squalificati Werner Heel e Patrick Staudacher, oltre a Marco Buechel, Romed Baumann e Carlo Janka. Da notare: Mario Scheiber al rientro chiude 17/o, Gruber 27/o, Buder 60/o. Benni Raich chiude 47/o a oltre 3 secondi e mezzo, di soli 3 decimi più lento di Aksel Lund Svindal, ancora non al top per il problema alla gamba. (continua)




 
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