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16/03/2021
] - Petra Vlhova prepara il rush finale di stagione in palestra
La cancellazione odierna della prova cronometrata della discesa libera donne alle Finali di coppa del mondo di Lenzerheide causa maltempo non ferma Petra Vlhova.La campionessa slovacca, attuale leader di coppa del mondo, con 96 punti di vantaggio a quattro gare dal termine su Lara Gut-Behrami, è rimasta chiusa in hotel già da questa mattina quando la Fis ha comunicato, prima del rinvio della prova e poi della sua cancellazione.Il suo tecnico Livio Magoni ci ha fatto sapere che però Petra non sarebbe stata con le mani in mano nell'attesa di sapere cosa sarebbe accaduto da domani. "E' difficile programmare per non perdere la concentrazione - ci ha detto il tecnico bergamasco - abbiamo subito stamane preparato un piano di lavoro: atletica e esercizi sci in campo libero. Vediamo poi che cosa la Fis deciderà per il proseguo del programma delle gare".Uno stop quello odierno che potrebbe togliere anche concentrazione, ma Magoni ci spiega come ha gestito la situazione con la sua atleta: "Non abbiamo mai parlato con Petra di cancellazione o altro per non disturbarla, si rimane con le quattro gare da fare e bisogna andare forte, solo questo". (continua)
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16/03/2021
] - Lenzerheide: si va forse verso un cambio di programma?
Fermo restando che la Fis a volte non ha applicato il buonsenso, sarebbe il caso che pensasse a farlo salvando queste Finali di coppa del mondo, alla luce della avversa situazione meteo, nota da giorni a Lenzerheide.Al momento nella località elvetica prosegue la nevicata anche se non più così intensa come nelle ultime 48 ore, ma la decisione odierna di lasciare in hotel le squadre fa supporre che anche oggi come ieri non si disputeranno le due prove cronometrate - donne e uomini - delle ultime discese stagionali.Ora il punto interrogativo è uno solo: cancellare definitivamente le due gare previste domani oppure cercare di salvare capra e cavoli rivoluzionando il programma gare, aggirando anche i regolamenti Fis? Tutto dipenderà da cosa Fis e Ebu - detentrice dei diritti tv - decideranno. Una possibilità sarebbe quella di cancellare il team event previsto nella giornata di venerdì quando il meteo è dato in deciso miglioramento ed al suo posto disputare alla mattina presto le due prove - donne e uomini e poi fare correre le due discese alle quali sono iscritte non più di venti atleti per gara. Nella giornata di domani, mercoledì, o giovedì tentare invece di disputare regolarmente i due superG, mentre sabato e domenica resterebbero regolarmente in calendario giganti e slalom.Una soluzione fattibile, palinsesti televisivi permettendo, per poter far concludere regolarmente questa stagione travagliata dal Covid e dal meteo per poter assegnare sul campo le varie coppe non ancora aggiudicate ad iniziare da quelle della classifica generale sia in campo femminile che maschile.Tra poco meno di un'ora forse ne sapremo di più quando la Fis prenderà una prima decisione, tenendo conto del fatto che esiste una regola Fis che impedisce lo spostamento delle gare delle Finali di coppa del mondo a differenza delle tappe di coppa del mondo. (continua)
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14/03/2021
] - Goggia scopre le carte: andrà alle Finali
Con un lungo post via social Sofia Goggia ha infine sciolto i dubbi e - di fatto - annunciato che andrà in Svizzera, a Lenzerheide, a provare a difendere la leadership della classifica della coppa di discesa.Ma come siamo arrivati a questo e perchè due giorni fa abbiamo scritto che non ci sarebbe andata?Ripercorriamo insieme le tappe dell'incredibile comeback della campionessa bergamasca.31 gennaio - A Garmisch è in programma il superg femminile ma la nebbia sulla Kandahar costringe gli organizzatori dapprima a rinviare e poi ad annullare la gara.Preso atto dall'annullamento Sofia imbocca la pista di rientro, parallela a quella di gara, per tornare al pulmino della squadra, quando cade rovinosamente e - dolorante - deve venir soccorsa con un toboga.Si teme subito un problema al ginocchio.Sofia parte immediatamente alla volta di Milano dove, qualche ora più tardi, arriva la diagnosi della Commissione medica FISI: frattura composta del piatto tibiale del ginocchio destro.Addio Mondiale e - si pensa - stagione finita e impossibilità di difendere sul campo quel vantaggio accumulato nella classifica di discesa.1 febbraio - Ricoverata presso 'La Madonnina' di Milano, a Sofia viene rimossa una placca metallica, conseguenza della frattura scomposta al radio del braccio sinistro rimediata l'anno prima sempre a Garmisch.Parlando dell'infortunio al piatto tibiale laterale della gamba destra il dott.Herbert Schoenhuber ai microfoni di RaisportHD dichiara: "I tempi di recupero saranno di circa 60-70 giorni per poterla rivedere nuovamente sugli sci. Tra una ventina di giorni si potrà però già iniziare la riabilitazione con fisioterapia e bicicletta."9 febbraio - Mentre ha già iniziato il lavoro in palestra a Curno (Bergamo) Sofia riceve il 'tapiro d'oro' da Valerio Staffelli. Il ritorno? "Tra due mesetti. Quando guarirò farò di tutto per rimettermi in forma il prima possibile"10 febbraio - Dalla sua casa di Bergamo Sofia incontra virtualmente la stampa nazionale durante i ... (continua)
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04/03/2021
] - Saalbach: Paris e Innerhofer 1/o e 3/o tempo in ultima prova discesa
Italia in grande spolvero anche nella seconda ed ultima prova della discesa maschile in programma domani a Saalbach in Austria. Dominik Paris ha fatto registrare il miglior tempo in 1’53"00 e ha preceduto per 10 centesimi il tedesco Andreas Sander, che però ha saltato una porta. Al terzo posto si è piazzato Christof Innerhofer a 14 centesimi da Paris, mentre quattro è Matthias Mayer a 17 centesimi.“In prova è andata abbastanza bene - ha dichiarato Paris - ho capito il pendio e la tracciatura. Siamo tutti molto vicini e secondo me bisogna farla molto bene perché ci sono tanti dossi e non è facile mantenere la linea e spingere. La pista è in buonissime condizioni. E’ molto liscia e c’è un bel fondo, forse è per quello che ci sono distacchi ridotti. Per domani il meteo parla di temporale, non si sa esattamente che tempo ci sarà. Comunque io cercherò di mettere tutto in gara e vediamooe.Quindi gran prova dello svizzero Ralph Weber, partito con il pettorale 34 e classificatosi al quinto posto con 47 centesimi di distacco da Paris. Seguono i grandi nomi della discesa: Max Franz, Johan Clarey e Beat Feuz sono lì, attorno al mezzo secondo di ritardo, a testimoniare che sarà una gara tirata dove il più piccolo errore costerà molto caro.“Mi sembra che gli austriaci vadano molto forte - spiega Innerhofer - conoscono bene la pista, però anche io e Domme abbiamo fatto bene. Io ho un buon feeling, già nelle ultime settimane di allenamento mi ero sentito bene e ho visto che stavo migliorando. Fiducia e scioltezza sono sempre migliori e quindi mi diverto e scio bene e tutte le cose mi riescono nel modo migliore. Per la gara sarà diverso perché il meteo cambierà, però sicuramente c’è la possibilità di fare una bella garaoe.Emanuele Buzzi e Matteo Marsaglia rimangono fra i migliori trenta. Buzzi è 22/o e accusa un ritardo di 1"21 da Paris, mentre Marsaglia, con 1"39 è 27/o.Classifica cortissima con tanti atleti che possono puntare a fare risultati importanti e con una pista che ... (continua)
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17/02/2021
] - Semaforo verde Fis per le gare della Val di Fassa sulla LaVolata
E' giunto nel pomeriggio di ieri il via libera della Fis alla regolare disputa della tappa di coppa del mondo femminile di sci alpino prevista dal 26 al 28 febbraio in Val di Fassa. Il controllo neve sulla pista LaVolata al Passo del San Pellegrino ha dato esito positivo visto l'alta quantità di neve caduta in questi mesi che hanno consentito agli organizzatori guidati da Andrea Weiss di preparare al meglio questo tracciato che per la prima volta ospiterà il massimo circuito dello sci alpino femminile.Intanto lunedì a Trento presso la sede dell'Itas Mutua presentazione alla stampa della tappa di coppa prevista nel week end successivo al Mondiale di Cortina 2021 in corso in questi giorni. Il presidente del Comitato Organizzatore Andrea Weiss, assieme all’assessore provinciale all’artigianato, commercio, promozione, sport e turismo Roberto Failoni, nonché al presidente di Fisi del Trentino Tiziano Mellarini, che fa parte del board esecutivo della manifestazione, hanno ricordato all’unisono che in questo momento difficile per il settore turistico ed economico legato all’universo della montagna la Coppa del Mondo della Val di Fassa rappresenta più che mai un raggio di luce in grado di portare ottimismo e speranza e dimostrare il valore del mondo degli sport invernali."In meno di due mesi – ha precisato Andrea Weiss – siamo riusciti ad attivare una macchina organizzativa in grado di rispondere alle esigenze della Federazione Internazionale, nonché della produzione e diffusione televisiva. Questo grazie all’esperienza maturata in vent’anni di organizzazione di gare di Coppa Europa, ma soprattutto grazie al know how maturato durante i Mondiali Junior».«Quando diventai assessore provinciale, due anni fa, – ha ricordato Roberto Failoni – raccolsi subito la richiesta della Val di Fassa di supportare la marcia di avvicinamento a questo importante traguardo, che era cominciata da tempo, un cammino di cui i Campionati del Mondo Junior furono una tappa decisiva. Oggi possiamo ... (continua)
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16/02/2021
] - Cortina 2021: Oro Bassino/Liensberger e Faivre nel parallelo
AGGIORNAMENTO ORE - La Fis ha deciso a gara conclusa per l'assegnazione alla pari dell'oro a Marta Bassino e Katharina Liensberger. Il bronzo è di Tessa Worley. Secondo la Fis l'arrivo pari merito in finale assegna l'oro ad entrambe. Questo è stato scoperto in corso d'opera dopo la protesta della squadra austriaca che ha fatto presente come in finale e nella finalina per il 3o e 4o posto le atlete giunte pari nella seconda run siano classificate ex aequo.Prima medaglia d'oro per l'Italia e a regalarcela ci pensa la "piuma" Marta Bassino nella prima edizione di un parallelo ai Mondiali. Nella finale con l'austriaca Katharina Liensberger l'azzurra perde la prima manche ampiamente con mezzo secondo di distacco, ma poi nella seconda run recupera chiudendo alla pari, ma erroneamente è stato applicata una regola in merito che vale però solo fino alle semifinali riguardo al tempo più veloce o in caso di ulteriore parità al pettorale più alto.La 25enne di Borgo San Dalmazzo dopo aver colto la qualifica in mattinata con l'ultimo tempo è poi riuscita ad inanellare una serie di risultati positivi passando attraverso ottavi eliminando Meta Hrovat, quindi nei quarti la compagna di squadra Federica Brignone e poi in semifinale sul filo di lana, per un solo centesimo la francese Tessa Worley. Il bronzo se lo aggiudica la francese Tessa Worley, quarta medaglia iridata individuale, la sesta con i team event, superando la statunitense Paula Moltzan solo nella seconda manche, dopo aver perso la prima con mezzo secondo di distacco.In campo maschile l'oro va al francese Matthieu Faivre superando in finale il croato Filip Zubcic che diventa così il terzo croato ad andare a medaglia ad un mondiale dopo Kostelic e Zrncic-Dim. Il bronzo va all'elvetico Loic Meillard sul tedesco Alex Schmid.Fuori nei quarti al femminile nel duello tutto azzurro Federica Brignone per mano di Marta Bassino (1 a 1 la sfida tra le due, ma centesimi decisivi a favore della piemontese) dopo aver eliminato agli ... (continua)
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15/02/2021
] - Cortina 2021: la premiere del parallelo ai mondiali, domani il via
Domani per la prima volta esordisce ad un mondiale di sci la gara del parallelo individuale femminile e maschile. Si parte nella mattinata alle 9.00 con le qualifiche alla pista delle 5 Torri "Lino Lacedelli". Formula stravolta rispetto alla coppa del mondo con gli atleti che saranno suddivisi in due gruppi, pista blù e pista rossa, ed una sola manche, non due come solito. I migliori otto tempi di ogni tracciato passeranno alla finale a 16 (donne e uomini) prevista nel pomeriggio alle ore 14.00 sul tratto finale di Rumerlo dell'Olympia delle Tofane. Finali da tabellone tennistico che si correranno al meglio delle due manche. Quest'anno un solo parallelo disputato in coppa del mondo quello di Zurst-Lech in Austria a fine novembre vinto da Petra Vlhova e da Alexis Pinturault.In campo femminile duello dunque aperto tra un lotto ristretto di atlete ad iniziare proprio da Petra Vlhova, Wendy Holdener e Lara Gut-Behrami. Assente invece Mikaela Shiffrin. L'Italia schiera Federica Brignone, Marta Bassino, Laura Pirovano e Lara Della Mea. Brignone e Bassino a Lech conclusero fuori dal podio in 5/a e 7/a posizione, mentre Della Mea e Pirovano furono eliminate già in qualifica. Sono 52 le atlete iscritte alle qualifiche, ne passano 16 alla fase finale.In campo maschile assenti, invece, Alexis Pinturault vincitore a Lech, ma anche il norvegese Henrik Kristoffersen, secondo alle spalle del transalpino sulle nevi austriache che preferiscono concentrarsi entrambi sul gigante e lo slalom. Largo dunque a tutti gli altri protagonisti con un risultato che potrebbe essere tra i più incerti: leggermente favoriti il tedesco Alexander Schmid e il suo connazionale Stefan Luitz che fu terzo a Lech e l'austriaco Andreas Pertl (quarto a Lech).Italia, priva di Simon Maurberger perchè non convocato per infortunio, l'unico presente nella Wcsl tra i migliori trenta della specialità, si affida a Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Giovanni Borsotti e Giovanni Franzoni. Tonetti e Franzoni non ... (continua)
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06/02/2021
] - Cortina 2021: Australia, Grecia, Islanda, Polonia e Spagna
Ai Mondiali ogni nazione, anche le più blasonate, può schierare al massimo 4 atleti (5 con il campione in carica) per disciplina, ed ecco che nello spirito di un evento così c'è anche il confronto con gli atleti delle nazioni 'meno nobili' dello sci.AUSTRALIA - In ordine rigorosamente alfabetico, l'Austria ha annunciato proprio venerdì il suo team composto da Greta Small, che gareggerà in superg, discesa e combinata, e Hugh McAdam, che proverà a qualificarsi in slalom e gigante.Greta frequente regolarmente il palcoscenico della Coppa del Mondo, e proprio quest'anno a Crans Montana ha colto il miglior risultato in carriera, 22/a in combinata.GRECIA - La Grecia si presenta agguerrita con 6 uomini e 6 donne, e quasi tutti dovranno passare per le qualifiche, sia in slalom che in gigante. Tutti tranne AJ Ginnis, che - avendo doppio passaporto - nella scorsa estate è passato dagli USA alla Grecia, ed è l'unico ad avere qualche velleità, tanto che in questa stagione è stato 11/o a Flachau, cogliendo i primi punti per la Grecia.Uomini: AJ Ginnis, Ioannis Proios, Nikolaos Tziovas, Ioannis Antoniou, Christos Marmarellis, Emmanouil Zografos-ManosDonne: Maria-Eleni Tsiovolou, Maria Nikoleta Kaltsogianni, Fani Marmarelli, Ariadni Oettli, Anastasia Ferenidou, Christina TzimpaISLANDA - La terra del fuoco e del ghiaccio ha avuto in Kristinn Bjornsson il suo miglior interprete, capace a fine anni '90 di salire due volte sul podio in Coppa del Mondo.Saranno a Cortina 4 donne e 5 uomini, gareggeranno in slalom e gigante, passando per le qualifiche.Donne: Hjordis Birna Ingvadottir, Holmfridur Dora Fridgeirsdottir, Katla Bjorg Dagbjartsdottir, Sigridur Drofn AudunsdottirUomini: Bjarki Gudmundsson, Gauti Gudmundsson, Georg Fannar Thordarson, Sturla Snaer Snorrason, Tobias HansenPOLONIA - L'ultima vittoria polacca in Coppa del Mondo risale al 1984 quando Dorota Tlaka vinse lo slalom di Madonna di Campiglio.In tempi più recenti Maryna Gasienica-Daniel sta vivendo la miglior stagione della ... (continua)
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04/02/2021
] - Cortina 2021: Paolo De Chiesa torna in campo, ma via web
Deve arrivare ancora la conferma definitiva dai vertici di Raisport, ma gli appassionati italiani di sci nonostante il Covid19 potranno nuovamente godere delle disamine tecniche di Paolo De Chiesa durante i Mondiali di Cortina d'Ampezzo. L'ex slalomista della Valanga Azzurra e opinionista tecnico di Raisport, trovato ad un controllo positivo al coronavirus nei giorni scorsi, che gli ha impedito di essere presente fisicamente sulle nevi ampezzana, comunque sarà in grado di dare il suo contributo anche da casa dove di trova in quarantena.Una notizia che sapevamo già da ieri sera, ma che per correttezza abbiamo deciso di dare solo ora. Già domani in occasione della tappa di Garmisch-Partenkirchen De Chiesa sarà presente in collegamento remoto da casa con lo studio condotto dalla giornalista Sabrina Gandolfi per commentare le gare. Se tutto dovesse funzionare a dovere il piemontese dunque tornerà a dispensare commenti e critiche per i 14 giorni del mondiale, ma sempre via web. Ricordiamo che un altro assente in casa Raisport causa Covid sarà Max Blardone, trovato positivo alla vigilia della tappa di Garmisch, poi confermato dallo stesso interessato con un post nella mattinata odierna. Domani Davide Labate, per fortuna risultato negativo, nonostante la vicinanza a Blardone in cabina, commenterà dagli studi di Milano la tappa tedesca, molto probabilmente in coppia con Giulio Bosca che aveva già sostituito in studio nella precedente tappa di Chamonix Paolo De Chiesa. Tutto a posto anche per Ettore Giovannelli, voce importante dal parterre d'arrivo insieme a Benzoni. (continua)
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03/02/2021
] - Cortina 2021: il cammino storico del Mondiale ampezzano
Cortina d'Ampezzo si appresta ad ospitare, dal 7 al 21 febbraio, il 46/o Mondiale di sci alpino, 65 anni dopo l'Olimpiade del 1956. Non è però la prima volta che la Regina delle Dolomiti è teatro di una rassegna iridata. La storia inizia lontano, nel 1932, quando Cortina d'Ampezzo ospita la seconda edizione della rassegna iridata. L'unica medaglia e per di più d'oro di questa rassegna per l'Italia la conquistò l'altoatesina dell'Alpe di Siusi Paula Wiesinger nella discesa libera, che è anche la prima medaglia d'oro in assoluto per la Federsci italiana nella storia iridata. Per il resto fu un Mondiale dominato da Austria e Svizzera con Germania e Gran Bretagna. Poi nel 1941 la conca ampezzana ospitò quello che avrebbe dovuto essere il decimo mondiale della storia, ma che poi nel congresso mondiale del 1946 la Federazione Internazionale decise di dichiararlo annullato, poiché, a causa della II Guerra Mondiale, molte nazioni non poterono prendervi parte. Vennero assegnate delle medaglie, che comunque a causa della risoluzione della FIS, sono state annullate e non sono più conteggiate. In campo maschile l'Italia conquistò 5 medaglie: 1 oro (slalom) e 1 bronzo con Vittorio Chierroni (combinata), 2 argenti con Marcellin (discesa e combinata) e 1 bronzo ancora con Chierroni (combinata). Tra le donne Celina Seghi vinse 1 oro in slalom e 1 argento in combinata nel duello con la tedesca Christl Cranz, prima campionessa olimpica nella storia dello sci alpino e primatista di medaglie ai Campionati Mondiali: in carriera vinse quindici medaglie, primato mai più superato.Nel 1944 Cortina d'Ampezzo avrebbe dovuto ospitare la V/a edizione delle Olimpiadi Invernali, ma fu cancellata a causa degli eventi bellici della seconda guerra mondiale. Si arriva poi al 1956 con le la VII/a Olimpiade invernale, la prima rassegna a cinque cerchi ospitata nella storia italiana, faranno seguito Roma 1960 (estiva) e Torino 2006 (invernale). Le gare di sci alpino si svolsero sulla Pista Canalone, ... (continua)
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03/02/2021
] - Prima prova di Garmisch: iscritti Dressen e Mauro Caviezel
Due storie diverse eppure simili, e sopratutto lo stesso obiettivo: lavorare per essere al via dei Mondiali di Cortina, così mercoledì mattina l'elvetico Mauro Caviezel e il tedesco Thomas Dressen torneranno a respirare aria di Coppa del Mondo, nell'ultimissima occasione a pochi giorni dall'avvio dei Mondiali.Mauro Caviezel si era infortunati al ginocchio sinistro lo scorso 7 gennaio riportando una contusione ossea con interessamento al legamento esterno, e sembrava non potesse più tornare a gareggiare per questa stagione. Ma Mauro aveva già firmato un recupero non da poco in estate, rompendosi il tendine d'Achille e tornando in tempo per l'inizio della stagione, vincendo subito in superg.Settimana scorsa l'elvetico ha ri-assaggiato la neve per provare a trovare le giuste sensazioni, ed evidentemente ha capito che poteva provare ad essere in pista a Garmisch.La stagione di Thomas Dressen invece non è mai neanche cominciata, perchè il velocista tedesco si era fermato a fine novembre per un problema all'anca sinistra mentre si allenava a Copper Mountain, e si era poi operato per rimuovere un frammento osseo.Il bavarese è tornato sugli sci poco meno di due settimane fa, con le prime curve in campo libero, ed ora si lancia sulla Kandahar di casa. Da questi giorni emergeranno le giuste risposte, ma si può dire che sarà molto probabile vederlo al cancelletto della competizione iridata.C'è però la possibilità che all'ultimissimo Dressen decida di non partecipare alle prove, nel qual caso dovrebbe scendere comunque in discesa come apripista.A completare l'elenco dei presenti a Garmisch con vista Cortina ci sono anche il norvegese Sejersted e l'elvetico Hintermann: entrambi hanno patito problemi al ginocchio a Bormio e hanno saltato tutto il mese di gennaio. (continua)
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01/02/2021
] - Le parole di Sofia Goggia all'indomani dell'addio al Mondiale
Le parole e i pensieri di Sofia Goggia all'indomani dell'infortunio grave occorsole a Garmisch-Partenkirchen rientrato a valle dopo la cancellazione per nebbia del superG di domenica che le costeranno la partecipazione ai Mondiali di casa di Cortina d'Ampezzo al via tra una settimana. "Dopo trenta ore credo di avere finito le lacrime - scrive sulle sue pagine social la campionessa olimpica di discesa - ma il tremendo dolore , misto all'enorme dispiacere, rimane dentro di me forte, fortissimo, assieme a un cuore che continua a dimenarsi, urlando e gridando tacitamente.Sono le urla e quella sensazione di impotenza a bordo pista quando ho capito che la stagione era finita, è lo sguardo del mio skiman che riuscivo a sostenere sentendomi in colpa per il sogno spezzato ma è anche l'amore delle mie compagne quando mi hanno circondata in un abbraccio di gruppo tutte insieme nella reception dell’hotel prima che tornassi in Italia: prendo tutto e lo porto con me. Le cose vanno come devono andare per destino, coincidenze e scelte; voglio pensare che nulla, nulla accada mai per caso e che tutto contribuisca al compimento del disegno di ognuno di noi: è sempre stato così, e lo sarà ancora. In quell’ottica fino a ieri c'erano i Mondiali: mi sento a pezzi. Ma ora quella specula altro non fa che ricordarmi che eè solo guardando in là, alzando lo sguardo, focalizzando le cose oltre la nostra visuale che si può vivere, e per quanto io sia lontana fisicamente da quello che può inquadrare quell’obbiettivo, cerco di metterlo a fuoco e di inseguirlo. Per ripartire. Per continuare imperterrita nel percorso. Per andare avanti. Perchè bisogna farlo. Usque ad finem. Ci vuole coraggio, e ora è necessario metterlo in campo. #ONLYTHEBRAVE". (continua)
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22/01/2021
] - Thomas Dressen è tornato sugli sci
Buone notizie per il velocista tedesco Thomas Dressen che ieri è finalmente tornato sugli con le prime curve in campo libero nel comprensorio austriaco di Kasberg.Dressen ha pubblicato via social un breve video di qualche secondo per testimoniare il momento, commentando: "finalmente torno nel mio elemento! E per essere la prima volta non mi sento affatto male!"Dressen, vincitore a Kitz nel 2018, ha dunque ricevuto il nulla osta dai medici per tornare sugli sci dopo una operazione all'anca programmata a fine novembre per rimuovere un frammento osseo.Dunque Thomas non ha corso ancora neanche una gara in questa stagione, ed è ancora troppo presto per capire se potrà essere al via ai Mondiali, con la discesa in programma il 14 febbraio. (continua)
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09/01/2021
] - Pintu concede il bis ad Adelboden! De Aliprandini 5/o
Non era facile ripetere una gara come quella di ieri, su una pista difficile ed impegnativa come la Kuonisbergli di Adelboden, eppure Alexis Pinturault è riuscito nell'impresa concedendo il bis, e conquistando la 33/a vittoria in carriera, lanciandosi sempre più nella sfida per la Sfera di Cristallo.Questa mattina il francese aveva chiuso la prima manche a 3 decimi dall'elvetico Meillard, tra i due però erano passati oltre 40 minuti per la caduta di Tommy Ford con il #4. Nella seconda manche Alexis, che aveva 72 centesimi nei confronti del leader provvisorio Zubcic, ha disegnato una manche spettacolare, segnando il miglior tempo, chiudendo in 2:18.36.Subito dopo l'elvetico ha provato a pareggiare i conti rimanendo vicino all'avversario fino a metà gara, per poi andare in rotazione e quasi fermarsi, arrivando con +1.65 sul traguardo, terzo alle spalle di Zubcic e due centesimi meglio del connazionale Odermatt, che per la prima volta in stagione deve scendere dal podio.Per 'Pintu' tre manche su quattro dominate in due giorni, un mix di potenza, tecnica e sicurezza che gli permette di conquistare anche il pettorale rosso di specialità, proprio ai danni di Odermatt.Meillard a parte la classifica di oggi è la stessa di ieri, segno che questi sono i valori in campo in questo momento, con Kilde 5/o bravissimo a rimanere vicino ai migliori specialisti.Oltre all'inserimento di Meillard registriamo lo splendido 6/o posto di Luca De Aliprandini: il trentino (male ieri) questa mattina è stato 10/o nella prima frazione, e si è lanciato nella seconda con rinnovata grinta, e grazie al sesto parziale ha guadagnato 4 posizioni.Finalmente una prova convincente per Luca che tra le due manche aveva espresso qualche dichiarazioni polemica verso le critiche ricevute, che evidentemente lo hanno stimolato ad una manche all'altezza delle sue potenzialità e capacità.Ancora Svizzera nella top10 con Caviezel 7/o e Murisier 10/o, mentre il primo austriaco è Leitinger 8/o.Segnali di riscatto da ... (continua)
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09/01/2021
] - Sofia Goggia: "La vittoria regalo di compleanno a papà Ezio".
Nel giorno della sua nona vittoria in carriera, la seconda consecutiva dopo quella del 19 dicembre scorso a Val d'Isere la dedica di Sofia Goggia era doverosa: "Una vittoria arrivata nel giorno del compleanno di mio papà Ezio: regalo più bello non potevo fargli". La campionessa olimpica della specialità ha messo in campo tutta la grinta necessaria e anche qualcosina di più per venire a capo di questo bellissimo tracciato austriaco. "Sono molto contenta della gara di oggi - spiega la 28enne bergamasca - anche perché nelle prove non avevo capito bene la pista. L'ho studiata e provata con i tecnici e sapevo che i distacchi sarebbero stati risicatissimi, invece sono riuscita a vincere con quasi un secondo e sono davvero molto contenta. Dove c'è da tirare le curve a più di 100 km/h riesco a tenere giù il piede e a fidarmi dei miei appoggi".Una giornata di ricorrenze per l'azzurra ed aggiunge: "Sofia Goggia, in questo momento è grande cuore. Nel 2013 vinsi in discesa in Coppa Europa, quest'anno torno a vincere ma in Coppa del mondo. Oggi ho vinto con il sole, allora vinsi con visibilità bruttissima e neve molto ghiacciata. Penso che il "pelo" da discesista ci sia sempre stato".Ora però lei, che si trova sempre più leader di specialità e sale al terzo posto in graduatoria generale, e tempo di guardare avanti: "Io a Val d'Isère non avevo trovato la musica adatta per il superG, adesso voglio godermi ancora un po' questa vittoria, e poi mi concentrerò per il superG di domani". (continua)
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05/01/2021
] - Mikaela Shiffrin prepara il ritorno in velocità, ma no a Sankt Anton
Intende tornare ad allenarsi anche in superG Mikaela Shiffrin. Dal suo ritorno alle gare di Coppa del Mondo sei settimane fa, la 25enne di Vail si è concentrata esclusivamente sulle specialità dove primeggia: slalom e gigante.Tuttavia, ciò potrebbe cambiare nel giro delle prossime due settimane. Dopo essere arrivata domenica quarta nello slalom di Zagabria, la campionessa statunitense starebbe pensando a un ritorno ad allenarsi negli eventi di velocità, in previsione soprattutto dei Mondiali di Cortina, in programma dal 9 al 21 febbraio.Shiffrin campionessa mondiale uscente in superG (Are 2019) aveva deciso fino ad ora di concentrarsi prima su slalom e gigante tornando in coppa dopo una pausa di 10 mesi a novembre.Dopo la vittoria nel superG a Bansko, in Bulgaria, più di 11 mesi fa, la Shiffrin non ha più gareggiato in questa specialità."Non ho ancora avuto tempo per l'allenamento di velocità," ha dichiarato Shiffrin in una conferenza stampa via web da Praga. Il prossimo 12 gennaio sarà intanto al via nello slalom notturno a Flachau, in Austria, e ai due slalom giganti a Maribor, in Slovenia, il fine settimana successivo."Ora ci potrebbe essere la possibilità di fare una o due sessioni di allenamento in superG prima del gigante del 26 gennaio a Plan de Corones - ha confermato la statunitense - Sarebbe l'ideale, questo è quasi sicuramente il mio piano di allenamento per le prossime settimane."Riprendere l'allenamento in superG nella terza settimana di gennaio potrebbe consentire a Shiffrin di competere negli eventi di velocità ai mondiali per difendere il suo titolo iridato (posto di diritto come campionessa uscente ndr.). La combinata alpina, il superG e la discesa libera sono tutte in programma nei primi sei giorni dei campionati."Non è una certezza in questo momento - ha proseguito Shiffrin - Dipende da come mi sentirò in allenamento e dalle sensazioni che ne scaturiranno".Dalle sue parole è emerso chiaramente che se deciderà di partire nelle gare di velocità a ... (continua)
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05/01/2021
] - Troppa neve a Domobianca, cancellato allenamento gigantisti azzurri
Troppa neve sulle piste e così la nazionale italiana di slalom gigante guidata da Luca De Aliprandini annulla l’allenamento a Domobianca in Piemonte.La sessione sarebbe stata prevista da martedì a giovedì, per preparare la tappa di Adelboden e la decisione è stata presa questa nella mattinata di ieri come riporta il quotidiano La Stampa, dopo la ricognizione fatta sul campo dallo staff tecnico azzurro.In mattinata c’erano 90 centimetri di neve fresca. Nulla è valsa la preparazione degli addetti alla manutenzione degli impianti di Domobianca fatta per consentire l'allenamento degli azzurri presenti, eccetto gli atleti presenti mercoledì 6 gennaio a Zagabria che si sono allenati, invece, in Friuli a Ravascletto. (continua)
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14/12/2020
] - 3Tre Campiglio: semaforo verde della Fis, Canalone Miramonti pronto
Dopo le abbondantissime precipitazioni delle ultime settimane sulle Dolomiti di Brenta e su tutto il Trentino, Madonna di Campiglio è pronta ad accogliere la Coppa del Mondo FIS con il suo volto migliore, incoronato da oltre un metro di neve. Anche per questo, mai come questa volta ben pochi patemi accompagnavano il rituale “snow controloe da parte della Federazione Internazionale (FIS) sulla pista Canalone Miramonti, teatro dello slalom notturno di Coppa del Mondo del 22 Dicembre prossimo.Programma confermato, quindi, per quello che si preannuncia come sempre un grande spettacolo, per una volta esclusivamente televisivo data l’impossibilità di accogliere pubblico in pista in ottemperanza alle normative legate all’emergenza COVID-19, per tutelare la sicurezza di atleti, squadre, addetti ai lavori e spettatori. La prima manche è prevista alle 17.45, la seconda manche alle 20.45.“Anche in una stagione come questa, la neve non può che essere la benvenuta a Madonna di Campiglio – ha dichiarato il Direttore di pista Adriano Alimonta – anche se le abbondanti precipitazioni degli ultimi giorni ci stanno costringendo a un lavoro extra. Per preservare l’amalgama del manto nevoso, abbiamo deciso di lavorare soltanto la neve fresca, caduta copiosamente nei giorni scorsi, e di non ricorrere alla neve artificialeoe.“Il lavoro non è terminato ma ci sentiamo ottimisti – prosegue Alimonta. – Nella giornata di mercoledì 16 sono in programma le iniezioni d’acqua sulla pista, poi è chiaro che le condizioni meteo della prossima settimana faranno tutta la differenza del mondo. Anche quest’anno, il Canalone Miramonti offrirà una gara di alto profilo tecnico: sarà, come di consueto, una 3Tre da vivere col fiato sospeso, dalla prima all’ultima portaoe.E in effetti il pronostico per lo slalom notturno di Campiglio sembra più aperto che mai. Gli atleti affronteranno la 3Tre con soltanto un altro slalom speciale nelle gambe, peraltro in programma ventiquattro ore prima in Alta Badia, ... (continua)
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14/12/2020
] - Courchevel: Shiffrin comanda gigante, Bassino e Brignone inseguono
La statunitense Mikaela Shiffrin è al comando della prima manche del secondo gigante di Courchevel, slittato di un giorno a causa di problemi dovuti al maltempo. La statunitense nonostante qualche piccola sbavatura chiude con il tempo di 1.08.32 precedendo di soli 7 centesimi la nostra Marta Bassino, vincitrice qui sabato. La piemontese mette in campo ancora una bella manche, anche se sporcata nel finale di tracciato da un errore.Sette centesimi dietro alla portacolori di Borgo San Dalmazzo c'è Federica Brignone. Molto arrotondata la sciata di Fede quest'oggi, ma che le consente comunque di restare incollata alle migliori ed in corsa per la vittoria finale. Queste tre fanno praticamente gara a sè stante. La quarta, l'austriaca Stephanie Brunner si trova a 70 centesimi, quinta Tessa Worley a +0.88, sesta Michelle Gisin (+1.23). Segue la svedese Sara Hector a +1.50 a precedere l'austriaca Katharina Liensberger (+1.71). Male Sofia Goggia con una manche costellata da numerose imprecisioni che la relegano a +2.23 in 13/a piazza. Più indietro Elena Curtoni (20/a a +2.79). Fuori dalle trenta e dunque senza qualifica per la seconda manche tutte le altre azzurre: Laura Pirovano (36/a a +3.87), Roberta Melesi, Valentina Cillara Rossi e Luisa Bertani, finite invece tutte oltre i 4 secondi di ritardo.Giornata nera per Petra Vlhova che non potrà correre la seconda manche. Un errore per l'allieva di Livio Magoni ad inizio tracciato e poi nel finale incappata nella insidiosa tracciatura del tecnico italiano delle elvetiche Luis Prenn finendo inesorabilmente fuori.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)
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01/12/2020
] - Cortina 2021: ispezione finale della Fis sulle piste iridate
Si è tenuta oggi la Final Inspection, il decisivo incontro tra i delegati di FIS – International Ski Federation, di FISI e Infront Sports & Media con Fondazione Cortina 2021 e l’Amministrazione Comunale ampezzana per fare il punto sull’organizzazione dei Mondiali, in programma ai piedi delle Tofane dal 7 al 21 febbraio 2021.Un appuntamento importante questo che ha permesso al Comitato Organizzatore un confronto definitivo e puntuale con tutti gli stakeholder, prima di tagliare il traguardo iridato. Jürg Capol e Stephan Huber di FIS hanno espresso ancora una volta, a nome della Federazione Internazionale, apprezzamento e soddisfazione per il grande lavoro svolto a Cortina in questi anni, anche a dispetto delle difficoltà causate dall’emergenza sanitaria globale in corso. Insieme a loro hanno espresso la stessa grande soddisfazione anche Stefan Krauss, Tito Giovannini e Daniela Calandra di Infront Sports & Media.Infrastrutture, operations, sport, sostenibilità, marketing e comunicazione sono i diversi ambiti di operatività di Fondazione Cortina 2021 che, come di consueto, sono stati passati in rassegna nel corso dell’appuntamento, svoltosi in un formato virtuale. La fase di ispezioni sul campo è stata invece portata avanti nelle scorse settimane a piccoli gruppi di interesse e di specificità.FIS ha constatato che Cortina d’Ampezzo è davvero pronta per ospitare i Campionati del mondo di sci alpino, tanto sul piano delle infrastrutture di gara quanto su quello organizzativo e della comunicazione, e ha potuto prendere atto dell’importante sforzo messo in atto per quanto riguarda l’implementazione di misure di sicurezza e di contrasto al Covid-19, a garanzia della salute di tutti i partecipanti e della popolazione locale che avrà l’onore di ospitare la manifestazione.Alla Final Inspection odierna hanno partecipato anche i comitati di Courchevel-Méribel 2023 e di Saalbach 2025, nell’ottica del “transfer of knowledgeoe e della legacy immateriale dei Grandi Eventi ... (continua)
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01/11/2020
] - Mikaela Shiffrin torna a 'macinare pali'
Una "semplice" immagine di Mikaela Shiffrin che affronta un palo un tracciato di allenamento in slalom, come ha fatto tante, tantissime altre volte in passato.Ma questa volta questa immagine ha un significato particolare: la campionessa americana è tornata ad allenarsi in slalom dopo lunghissimo tempo, dopo gli allenamenti estivi sui ghiacciai americani, dopo il viaggio in Europa per partecipare al gigante di Soelden cui poi ha rinunciato per i problemi alla schiena.Dunque Mikaela, che salterà anche il parallelo austriaco di Lech, è tornata ad allenarsi tra i pali da slalom, e sta preparando il weekend di Levi, dove tra tre settimane sono in programma i primi due speciali della stagione.E a sottolineare l'importanza del momento ci sono le parole della stessa Mikaela che corredano la foto: "un piccolo passo, ma nondimeno un passo."La campionessa si trova a Vail, in Colorado, e dopo la fisioterapia e lo sci in campo libero, ora è tornata a macinare pali, presto tornerà in Europa, direzione Finlandia, e se tutto va bene il 21 la vedremo al cancelletto della 'Black Levi', 10 mesi dopo Bansko, sua ultima gara in Coppa del Mondo. (continua)
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19/10/2020
] - WCSL: Brignone-Bassino-De Alip in 1o gruppo,Goggia nel 2o
Mandata in archivio la prima gara della stagione 2020/2021, è già tempo di guardare alla prossima, anche se dovremo aspettare fino al 5 dicembre, in Val d'Isere, per assistere al prossimo gigante del programma di Coppa del Mondo.A quella data, sperando che il covid19 non ci metta lo zampino, troveremo Lucas Braathen con il pettorale rosso di leader di specialità, mentre in lista WCSL guida ancora Alexis Pinturault.I primi sette saranno: Pinturault, Kristoffersen, Kranjec, Zubcic, Odermatt (che con il podio entra in primo gruppo), Haugen e Ford. Braathen ora è ottavo, proprio a ridosso del primo gruppo, e nel secondo gruppo di merito con lui ci sono Faivre, Kilde (che paga caro lo sci staccatosi sul muro del Rettenbach, uscendo dal primo gruppo di merito), Meillard, Muffat-Jeandet, Gino Caviezel, il nostro Luca De Aliprandini e Ted Ligety, che ha ancora una quarantina di punti di vantaggio su Sarrazin prima di perdere il secondo gruppo di merito.Sorride Giovanni Borsotti che è entrato nei top30 di WCSL e che complice il ritiro di Olsson potrà partire con il pettorale 27. Viceversa Tonetti, assente per infortunio a Soelden, è fuori dalla top30, ma basterà una assenza per rientrarci.In campo femminile Brignone e Bassino sono saldamente in testa alla classifica di gigante e di WCSL, con loro in primo gruppo Vlhova, Robinson, Shiffrin, Holtmann e Holdener.Dunque rimane fuori dal primo gruppo Tessa Worley, 13 sigilli in Coppa tutti in gigante, che rimane 8/a in gigante dunque nel secondo gruppo e che a Soelden è partita nel primo gruppo grazie all'assenza di Shiffrin.Con lei Hrovat, Gisin, Rebensburg (ritirata), Hector, Mowinckel (assente a Soelden per infortunio), Gut-Behrami e Goggia, che con il buon risultato di sabato è rientrata nel secondo gruppo di merito.Per le altre azzurre la situazione non è semplice: la quarta al via, Luisa Bertani, partiva con il 46, e ancor più indietro Melesi, Pirovano, Cillara Rossi, Ghisalberti, Pirovano e Della Mea. Le nostre ragazze ... (continua)
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15/10/2020
] - Bolle, tamponi, assenza di pubblico...verso uno sci virtuale
Il Covid19 stravolge le abitudini dello sci mondiale targato Fis. Quattro bolle stabilite, tamponi obbligatori per tutti gli accreditati, gare senza pubblico e zona rossa a Soelden dove si dovrà alloggiare, pranzare e cenare solo in locali stabiliti dagli organizzatori locali. Questo lo scenario da film di fantascienza che si prospetta ai pochissimi che avranno la fortuna di vivere sul campo questa vigilia di nuova stagione di coppa del mondo, al via sabato e domenica prossimi sul ghiacciaio del Rettenbach. Ma sarà così anche nel prosieguo della stagione almeno fino a gennaio, quando, secondo la FIS, la situazione dovesse migliorare. Disposizioni che riguardano però non solo la Coppa del mondo, ma anche la Coppa Europa e tutte le altre gare internazionali sotto l'egida della Federsci internazionale e di tutte le altre discipline invernali (fondo, salto, combinata nordica, snowboard, freestyle). Per non parlare dei prossimi Mondiali di Cortina d’Ampezzo dove, dalle voci che circolano, le norme potrebbero essere ancora più severe.Se la Coppa del mondo inizierà comunque regolarmente, punti interrogativi macroscopici restano per la Coppa Europa, ma soprattutto per tutto il resto del movimento delle gare Fis che saranno sottoposte ad un aumento dei costi organizzativi e dei budget familiari. Come si può pretendere che delle famiglie si accollino ulteriori costi obbligatori (un tampone può costare privatamente dai 60 ai 100 Euro di media) oltre a quelli che già sostengono per finanziare l’attività dei figli (attrezzature, skipass e trasferte ecc.)? Di media un giovane in una stagione può disputare anche 20-30 gare Fis, e se si moltiplica questo dato con il costo di un tampone il conto salato è presto fatto. Lo stesso discorso vale per gli organizzatori delle singole manifestazioni che dovranno provvedere per tutti i loro volontari oltre al vitto anche all’ulteriore spesa dei tamponi obbligatori. In Val Gardena sono circa 600 i volontari e il locale comitato ha dovuto ... (continua)
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13/10/2020
] - Schroecksnadel "A Kitzbuehel possibile il pubblico"
A Kitzbuehel potrebbe esserci anche il pubblico. E' quanto afferma il presidente della Federazione austriaca di sci Peter Schroecksnadel all'Apa, l'agenzia di stampa austriaca. "Niente è ancora deciso - ha dichiarato Schrocksnadel - neanche per quanto riguarda oltre a Kitzbuehel anche Schladming e le altre gare sulle nevi di casa nostra. Non credo che dobbiamo ancora fasciarci la testa".Ad inizio ottobre il presidente dello Ski Club Kitzbuehel Michael Huber, ai microfoni dell'Orf aveva preannunciato che si stava elaborando un piano per la tappa dell'Hahnenkamm di gennaio senza pubblico, a causa della pandemia di Coronavirus, come già programmato per le prime due tappe di coppa del mondo di Soelden e Zuerst. Non ci sono, infatti, le garanzie sufficienti perchè le gare possano svolgersi regolarmente, aveva dichiarato Huber, e dunque con un alto rischio, in caso di annullamento all'ultimo istante, di veder persi una parte degli investimenti milionari che la località tirolese mette in campo ogni anno per l'organizzazione dell'evento sportivo, ma anche mondano."Il piano ora è quello di fare queste due prime gare senza pubblico - ha aggiunto Schroecksnadel - per vedere poi come muoverci nel proseguo della stagione e gestire così al meglio le bolle di sicurezza sanitaria che abbiamo approntato in collaborazione con la Fis".Per le due tappe di questo fine settimana a Soelden e di quella di Zuerst di metà novembre dunque niente pubblico e la creazione di quattro "bolle" di sicurezza con la suddivisione degli accreditati presenti: squadre, volontari, Fis e media. Tampone obbligatorio per tutti gli accreditati all'arrivo a Soelden grazie alla presenza di un Laboratorio medico mobile (costo 85 euro ndr.), alberghi assegnati d'ufficio dagli organizzatori qualche ora prima dell'arrivo per le quattro categorie di appartenenza, stesso discorso per i ristoranti dove gli accreditati dovranno recarsi a mangiare, stabiliti anche a priori dall'organizzazione (non si potrà andare a bere ... (continua)
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09/10/2020
] - I 16 Azzurri per l'opening di Soelden
Sono sedici gli azzurri che sono stati convocati dal direttore sportivo Massimo Rinaldi per la gara d'esordio in Coppa del mondo prevista sul ghiacciaio del Rettenbach di Soelden, dove si disputeranno sabato 17 ottobre il gigante femminile (prima manche alle ore 10.00, seconda manche alle ore 13.00, diretta tv Raisport ed Eurosport), seguito domenica 18 ottobre dal gigante maschile (prima manche alle ore 10.00, seconda manche alle ore 13.15, diretta tv Raisport ed Eurosport). La gara femminile vede al via nove nostre rappresentanti: Marta Bassino, Luisa Bertani, Federica Brignone, Valentina Cillara Rossi, Lara Della Mea, Ilaria Ghisalberti, Sofia Goggia, Roberta Melesi e Laura Pirovano.La grande novità è costituita dalla prima chiamata della ventenne bergamasca Ghisalberti, nata nel febbraio 2000 a Zogno in Val Brembana, e cresciuta tra le fila dello Sci Club Radici Group.Dotata di piedi sensibili, sviluppa sul piano le sue migliori capacità, anche se recentemente ha lavorato parecchio sul ripido, cimentandosi pure con la velocità in supergigante. E' tesserata per il Gruppo Sciatori Fiamme Gialle. Lo scorso anno ha mosso i primi passi in Coppa Europa, partecipando anche ai Mondiali juniores norvegesi di Narvik, dove ha colto un ventesimo posto quale migliore risultato proprio in gigante. In campo maschile il contingente prevede la presenza di sette atleti sui nove posti disponibili con Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg (alla tredicesima presenza), Daniele Sorio (prima presenza a Soelden), Roberto Nani, Stefano Baruffaldi (prima presenza a Soelden) e Tommaso Sala.In campo femminile vantiamo due successi sul Rettenbach grazie a Denise Karbon (2007) e Federica Brignone (2015), e ulteriori 7 podi (Compagnoni, Karbon, Moelgg, Brignone e Bassino).Manuela Moelgg, nel 2017, è stata a 34 anni la più anziana di sempre a salire sul podio di Soelden.In campo maschile vantiamo due podi: Max Blardone 2/o nel 2004 e Manfred Moelgg 2/o nel 2012. (continua)
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09/10/2020
] - I sei Svedesi e i sei Sloveni per Soelden
La federsci svedese ha ufficialmente comunicato i nomi degli atleti selezionati per l'opening di Soelden.Sabato, per il gigante femminile, saranno al cancelletto cinque atlete: Sara Hector e Estelle Alphand dal gruppo1, e Jonna Luthman, Sara Rask e Hanna Aronsson Elfman dal gruppo2. La Rask ha il posto fisso grazie alla Coppa Europa.L'italiano Christan Thoma, ora allenatore delle svedesi, ha così raccontato il lavoro di preparazione: "finora è andata bene, siamo stati capaci di allenarci bene durante questo periodo, solo negli ultimi giorni abbiamo dovuto cambiare un po' i programma di allenamento. Portiamo anche atlete giovani che hanno bisogno di fare esperienza."In campo maschile ci sarà solo Kristoffer Jakobsen a difendere i colori nazionali: classe 1994, Jakobsen è fondamentalmente uno slalomista, ma ha dichiarato di aver aumentato il volume di lavoro in gigante.Il settore maschile è nel mezzo di un cambio generazionale, con i ritiri di Myhrer e Olsson, l'infortunio di Roenngren, e le nuove leve che devono prima farsi le ossa in Coppa Europa.Anche la federsci slovena porterà sul Rettenbach 6 atleti: in campo femminile Meta Hrovat, che nella scorsa stagione ha chiuso al 9/o posto della classifica di specialità, Tina Robnik, Ana Bucik e Neja Dvornik.Tra gli uomini ovviamente presente Zan Kranjec, quarto in classifica di specialità l'anno scorso (e quello precedente), e Stefan Hadalin. (continua)
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09/10/2020
] - RAI: le novità della stagione 2020/2021
Affacciandosi alla Coppa del Mondo stagione 2020/2021, che vedrà il momento clou nei Mondiali casalinghi di Cortina, la RAI cambia ancora.Dopo decenni di servizio in RAI Ivana Vaccari andrà in pensione, e a coordinare come Team Leader la squadra dello sci alpino della TV di stato sarà Mafalda "Alda" Angrisani, che da tempo lavora alla prossima stagione.In studio con Paolo De Chiesa ci sarà Sabrina Gandolfi; Sabrina ha condotto la Domenica Sportiva nella stagione 2014/15, nel 2017 torna a condurre La Domenica Sportiva, versione estiva. A febbraio 2018 conduce gli studi mattutini e pomeridiani delle Olimpiadi Invernali di Pyongchang.Confermate le coppie in cabina di commento: Davide Labate e Max Blardone per il circuito maschile, Enrico Cattaneo e Daniela Ceccarelli per il femminile.L'impegno di RaiSport è di portare il più possibile telecronisti e commentatori tecnici sul campo di gara, a maggior ragione in una stagione così "televisiva", con tante gare a porte chiuse.La squadra sarà completata sul campo dagli inviati Ettore Giovannelli e Simone Benzoni.Abbiamo parlato di "studio" che però non sarà il classico studio di Rai Sport a Roma, bensì uno studio mobile che girerà diverse città su un nuovo e avveniristico truck, in una serie di tappe che sono in via di definizione.In molte tappe sarà montato un megaschermo per permettere di seguire le gare, portando in qualche modo la montagna al pubblico, e sfruttando la struttura (palco e megaschermo) per altre iniziative quali spettacoli e concerti. (continua)
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03/10/2020
] - Circo Rosa: come stanno le infortunate (2020)
Mancano 14 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2020/2021, che partirà con il classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato delle atlete che si sono infortunate a partire dall'inizio della scorsa stagione. Alcune potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altre ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: queste atlete rimangono segnalate come infortunate.Chable C.: si rompe i crociati del ginocchio destro durante un allenamento a Saas Fee a metà settembre. Tornerà nella stagione 2021/2022.Holdener W.: si frattura la testa del perone a inizio settembre durante un allenamento a Saas-Fee. Meno probabile il ritorno per Soelden, più probabile Levi o dicembre.Reisinger E.: rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro durante la prima discesa di Crans-Montana, il 21 febbraio. A fine settembre non sembra essere ancora tornata sugli sci.Scheyer C.: cade nella prova della discesa di Crans-Montana il 20 febbraio riportando dolore al ginocchio destro operato a inizio dicembre 2018. Torna sugli sci a inizio settembre.Goggia S.: chiude anzitempo la stagione il 9 febbraio per una frattura al braccio sinistro rimediata durante il superg di Garmisch. Torna sugli sci a fine maggio e si allena regolarmente.Groebli N.: nel corso della prova della discesa di Garmisch a inizio febbraio si frattura tibia e perone della gamba sinistra, nonchè lesioni al crociato al collaterale, al menisco e al tendine rotuleo.Viene operata tre volte, l'ultima a metà aprile. A fine giugno torna sulla bici.Haaser R.: si ferma a fine gennaio per un'ernia al disco. Dopo oltre 7 mesi torna ad allenarsi sugli sci il 21 agosto.Danioth A.: si rompe il crociato del ginocchio destro a metà gennaio nel corso del parallelo del Sestriere. Torna sugli sci 200 giorni più tardi, ai primi d'agosto, in allenamento a Zermatt.Schmotz M.: si rompe il crociato anteriore del ... (continua)
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25/09/2020
] - A Federica Brignone il premio Panathlon
Mercoledì 23 serà ad Aosta, nella sala conferenze della Banca di Credito Cooperativo Valdostana, Federica Brignone - prima donna italiana capace di vincere una Coppa del Mondo di sci - ha ricevuto il premio Panathlon Club du Val d'Aoste, dalle mani del presidente Piercarlo Lunardi."Mai un’italiana aveva vinto una classifica generale di Coppa del Mondo - commenta Lunardi nelle parole riportate da AostaSports.it - e mai come questa volta il Premio va all’atleta che, sul campo, ha dimostrato di essere la migliore di tutte incarnando appieno lo spirito di fair play del Panathlon in una stagione nella quale Federica ha dato prova di grande sportività riconoscendo il valore e delle avversarie e tributando loro il giusto merito e onore".Il Premio Panathlon viene assegnato ad un atleta o società che si è distinto a livello agonistico ma anche e sopratutto nel rispetto dei più sani ideali dello sport e della lealtà morale.Intanto Federica prosegue la sua marcia di avvicinamento all'opening di Soelden: dopo aver chiuso un periodo di lavoro sul Plateau Rosà, da lunedì sarà con le compagne a Hintertux, per alcuni giorni di allenamenti, sempre più intensi.La Brignone è la sesta vincitrice del premio: nel 2019 ha vinto Gaia Tormena (XCE mountain bike), e in precedenza Francesca Canepa, Herve Barmasse (alpinismo), Federico Pellegrino (fondo), Sergio Pellissier (calcio). (continua)
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22/09/2020
] - La FISI sta lavorando ad un protocollo per le gare federali
Si è svolta presso il Blu Hotel “Villa Mariaoe di Desenzano del Garda (Bs) la 12sima Consulta Nazionale, che si è aperta con il benvenuto del Presidente Flavio Roda ai Presidenti dei Comitati Regionali, rappresentanti dei Gruppi Sportivi Militari e Corpi Sportivi dello Stato, ai componenti del Consiglio Federale e al Collegio dei Revisori dei Conti.Approvato il verbale della seduta di Consulta del 23 luglio scorso, il Presidente Roda ha riferito circa le diverse azioni intraprese dalla Federazione in relazione all’emergenza sanitaria che ha portato alla sospensione dell’attività agonistica federale fino al prossimo 15 ottobre, bloccando di fatto lo svolgimento delle nostre discipline estive come sci d’erba e skiroll.La Federazione sta lavorando alla predisposizione di un protocollo che andrà a disciplinare lo svolgimento delle competizioni federali; il Dottor Montani, in rappresentanza della Commissione Medica Federale, prevede una prima condivisione delle linee guida comuni per organizzazione e gestione del campo gara raccogliendo al contempo suggerimenti e proposte da parte dei Comitati Regionali. Il protocollo FISI dovrà tenere conto dell’evoluzione della situazione sanitaria e pertanto sarà validato in tempo utile per l’inizio delle competizioni su tutto il territorio nazionale, con eventuali specifiche che si renderanno necessarie per le diverse discipline.Il Presidente Roda ha riferito in merito alla campagna federale per la sensibilizzazione all’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, con l’acquisto da parte della Federazione di un milione di mascherine chirurgiche che sono in via di distribuzione agli sci club già affiliati alla stagione 2020/2021 e sulla base delle numeriche tesserati della scorsa stagione.Il Presidente Roda ha confermato il centenario della Federazione con l’evento in programma il prossimo 6 ottobre a Milano; sarà l’occasione per rendere omaggio ad atleti del presente e del passato in un contesto come quello di Pirelli ... (continua)
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15/09/2020
] - Eclipse:nuova pista dei Mondiale 2023 a Courchevel
I Mondiali di Courchevel-Meribel 2023 avranno una nuova pista da discesa libera: il suo nome sarà L'Eclipse e sarà a Courchevel. Il nuovo tracciato è stato realizzato in vista dei mondiali di Courchevel Meribel 2023 e il nome è stato svelato da Perrin Pelen, direttore generale dell'appuntamento iridato nei giorni scorsi in occasione del sopralluogo della Fis. Si tratta di una nuova pista nera, molto impegnativa e che sarà aperta al pubblico dal prossimo mese di dicembre. A ideare il tracciato sono stati Bruno Tuaire e Jean-Christophe Vidoni con la consulenza di Hannes Trinkl delegato della Fis. I numeri della pista L'Eclipse sono, ovviamente, quelli di un tracciato top: una vertigine di 3200 metri con partenza in cima alla Loze a 2.234 metri di quota. Si parte in campo aperto con una prima parte caratterizzata da pendenze attorno al 30%, poi ci si incunea nel bosco per arrivare fino al villaggio di Praz a 1300 metri di quota. Il nuovo tracciato non ospiterà solo la discesa libera ma ospiterà tutte le prove maschili dei Mondiali di sci alpino del 2023. Scendendo dai 2230 metri di quota a 1880 troviamo infatti la partenza del superG, a 1725 metri quella del gigante e, infine, a 1495 quella dello slalom speciale. (continua)
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27/08/2020
] - Fisi ed Infront insieme fino al 2026
E’ stato formalizzato oggi l’accordo che lega Infront e FISI per la gestione in esclusiva dei diritti media di tutte le gare di Coppa del Mondo FIS organizzate nelle località sciistiche italiane, a partire dalla Stagione 2021/2022 fino alle stagione 2025/2026.Il rinnovo della partnership ultra ventennale prevede che Infront si occupi della gestione in esclusiva della ripresa, trasmissione e distribuzione in tutto il mondo delle gare delle Coppe del Mondo di Sci Alpino, Combinata Nordica, Sci di Fondo, Salto con gli Sci, Snowboard e Freestyle sancite dalla FIS, incluse le finali di tali competizioni.Infront si impegnerà nella creazione di contenuti ad hoc che valorizzino il prodotto sport invernali in tutto il mondo, offrendo contenuti di altissima qualità, non solo dal punto di vista della produzione, ma anche delle modalità di distribuzione.“Il prodotto offerto da Infront nel corso di questi anni è cresciuto costantemente sia sotto il profilo qualitativo che a livello distributivo – ha affermato Flavio Roda, Presidente FISI - Il rinnovo dell’accordo per altre cinque stagioni ci permetterà di dare continuità ad un progetto in atto da diverso tempo, con l’intenzione reciproca di svilupparlo ulteriormente nel prossimo futuro, in un periodo storico in cui gli sport invernali rivestono grande interesse. Sarà l’occasione per dare ulteriore visibilità alle aziende che sostengono la Federazione e offrire il giusto sostegno economico sia alla stessa FISI sia ai Comitati Organizzatori delle gare. Ringrazio Infront per l’impegno e la passione mostrati finora e che continuerà a mettere in campo per migliorare l’offerta degli sport invernalioe“La partnership con FISI è per noi strategica ed era fondamentale poter contare su un accordo di lunga durata onde poter valorizzare al meglio il prodotto sport invernali, sia dal punto di vista della produzione, sia della distribuzione.– ha dichiarato Bruno Marty, Senior Vice President Pro Sports di Infront Group e Presidente di Infront ... (continua)
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26/08/2020
] - La Sarner Ski rinasce e torna sul mercato
Riapre in questi giorni in Val Sarentino, terra natale dell'ex azzurro dello slalom Patrick Thaler, la storica fabbrica di sci Sarner Ski.A rifondarla Hans Innerebner che punta ad introdurre per la produzione nuovi tipi di legno. Il mercato sarà soprattutto quello online. Collezionista, appassionato di sci fin da bambino, Hans Innerebner aveva 18 anni quando entrò come operaio specializzato alla Sarner Ski, l'azienda di Sarentino che nel giro di poche stagioni, a metà degli anni Settanta impose le sue linee di sci dai colori vivaci e fantasiosi in tutto il mondo, arrivando a produrre 100mila esemplari. Poi la crisi e la chiusura altrettanto repentina, con l'immobile trasformato in una lavanderia.Ora, dopo quasi quarant'anni, la Sarner ha riaperto i battenti in modo originale e proprio con Hans Innerebner e i suoi figli.Acquisito il marchio, la nuova società ha incaricato una piccola azienda del nord d'Italia per la produzione. La vendita è solo online. Una ventina i punti dov'è possibile provare gli sci: Carezza, Vipiteno, Campo Tures, Alpe di Siusi, Merano 2000.Quattro le linee: competizione, sportiva da pista e fuoripista, tempo libero per i giovani e sci alpinismo.Nuovo il design, nuova la tecnologia puntando sempre sull'alta qualità.Pioppo, faggio, fassino i legni utilizzati assieme al leggerissimo paulonia importato dai tropici. (continua)
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20/08/2020
] - La Fis cancella tappe Nord-America causa Covid19
Salta tutta la trasferta in Nord America di fine novembre e primi di dicembre a causa del Covid19. Dopo l'annuncio ancora non confermato dell'Opening di Soelden di ottobre che si svolgerà a porte chiuse, arriva una rimodulazione dei calendari di coppa del mondo di sci alpino maschile e femminile con la cancellazione delle tappe di Usa e Canada e la riprogrammazione in Europa, salvo sviluppi dell'ultimaa ora.Escono di scena quindi le gare veloci maschili e femminili di Lake Louise (discesa e superG per i maschi e 2 discese e superG per le donne); lo slalom e il gigante femminili di Killington; la discesa, il superG e il gigante maschili di Beaver Creek. 10 gare in tutto: 5 maschili e 5 femminili. Le gare cancellate nella tournée americana saranno però recuperate agganciandole a gare già esistenti in località europee, durante la stagione. La decisione finale sui calendari sarà presa a fine settembre, ma, nel frattempo, Fis ha stabilito i nuovi calendari che prevedono: che si tenga in Val d'Isère un week-end aggiuntivo con due giganti maschili (il 5 e 6 dicembre), con il recupero del gigante cancellato a Beaver. Mentre nel week-end successivo (12 e 13 dicembre) si terranno le gare veloci maschili da recuperare (discesa e superG).In campo femminile si aggiungerà una discesa al tradizionale week-end svizzero di St. Moritz, mentre Courchevel ospiterà un week-end con due gare tecniche in dicembre.Proprio nei giorni scorsi è stato ufficializzato il protocollo Fis per la Coppa del mondo, con regole molto stringenti per tutti gli organizzatori e gli addetti ai lavori. Il tentativo è quello di limitare al massimo il rischio di contagi per poter portare a termine le gare del circuito.In sostanza, i partecipanti alle gare vengono divisi in quattro gruppi. componenti delle nazionali (atleti, tecnici, skiman), ufficiali Fis, tutti gli accreditati (media, sponsor, partener, fornitori, data service) e comitato organizzatore locale.Per quanto riguarda gli atleti si provvederà a ... (continua)
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21/07/2020
] - Manfred Moelgg è tornato sugli sci
Sei mesi dopo l'infortunio al crociato del ginocchio destro, patito ad Adelboden, Manfred Moelgg è tornato sugli sci.Il campione di S.Vigilio di Marebbe è salito allo Stelvio per il primo allenamento sci ai piedi dopo il lungo percorso di rieducazione e allenamento atletico successivo all'infortunio.Manfred, che ha compiuto 38 anni a inizio giugno, non ha nessuna intenzione di arrendersi o lasciare: sarà in gara anche nella prossima stagione, dove però si concentrerà sullo slalom."Poco da dire.. - scrive Manni via social - semplicemente grazie! Dopo 6 mesi una sensazione di felicità" e un video dove possiamo ammirare il marebbano tirare le prime curve in campo libero.Nella scorsa stagione, prima di infortunarsi, era riuscito ad entrare tre volte nei top10, 8/o a Zagabria, 9/o a Madonna di Campiglio e 10/o a Levi.L'ultima vittoria e l'ultimo podio, distanziati di pochi giorni, risalgono al gennaio 2017 quando vinse a Zagabria e fu secondo proprio ad Adelboden.Manfred ha anche partecipato a 8 Mondiali e sicuramente farà di tutto per esserci a quello casalingo di Cortina, provando magari a replicare quanto fatto ad Are, Garmisch e Schaldming dove conquistò una medaglia. Poco da dire... semplicemente grazie! 😉Dopo 6 mesi una sensazione di felicità 🙌 #nowordsneeded #backontrack #finally #sensazioni #miomondo #thankyou #aquellepersonenull (continua)
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03/07/2020
] - Comitato Trentino: le squadre per il 2021
E’ partita la nuova stagione agonistica per le squadre del Comitato Trentino di sci alpino.Dopo l’ufficializzazione dei componenti avvenuta nel recente Consiglio Regionale Fisi presieduto dal presidente Tiziano Mellarini, su indicazione del responsabile di settore Marco Peterlini e a seguito di un confronto con la commissione di specialità, il nuovo team si è subito messo al lavoro con i primi raduni a secco che si sono svolti a Trento presso il Centro Coni di via Maccani.Le nuove squadre sono composte da 7 ragazze e 9 ragazzi, oltre a 5 aggregati che parteciperanno ad alcuni stage durante l’arco della stagione, con qualche new entry e qualche uscita per limiti di età. L’obiettivo è quello di ripetere l’esaltante ultima stagione, interrotta a poche settimane dalla conclusione, ma che aveva regalato per la prima volta nella storia la vittoria assoluta nella graduatoria generale del circuito Gran Premio Italia. Conseguenza diretta poi l’inserimento nelle nazionali giovanili della Federazione del maggior numero possibile di sciatori trentini."Ripartiamo con tanto entusiasmo – sottolinea il responsabile tecnico Marco Peterlini – cercando di rispettare tempi e regole del post Covid. Proprio per questo motivo giugno e luglio lo dedichiamo ad allenamenti atletici intensivi con la supervisione dell’allenatore olimpionico dello sci di fondo Giuseppe “Seppoe Chenetti. Il primo step è andato in scena presso il Campo Coni di Trento e le prossime settimane prevediamo altri stage a secco in quota, approfittando anche della collaborazione con i gruppi sportivi militari con i quali è in atto una proficua collaborazione. Le nostre squadre inizieranno a sciare in ghiacciaio e negli skidome solamente dai primi di agosto, anche se alcuni ragazzi inseriti nel gruppo osservati della nazionale nei giorni scorsi ha partecipato ad uno stage allo Stelvio. Riconfermato anche lo staff allenatori, coordinato dal direttore tecnico Enrico Vicenzi, affiancato da Andrea Sonda, Mattia Facchinelli e ... (continua)
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18/06/2020
] - Gli Spagnoli per la stagione 2020/2021
I vertici della Real Federacion Espanola Deportes de Invierno (RFEDI) hanno stabilito le composizioni delle squadre di sci alpino, snowboard e sci di fondo per la prossima stagione.Per la prossima stagione la federsci ha diviso gli atleti in squadre A, B e C, secondo i criteri pubblicati in precedenza, per un totale di 8 atleti.Ecco il quadro completo:Squadra A:Juan del Campo – Fed. BascaJoaquim Salarich – Fed. CatalanaAdur Etxezarreta – Fed. NavarraAlbert Ortega - Fed. CatalanaSquadra B:Alex Puente – Fed. CatalanaAingeru Garay – Fed. BascaMireia Vazquez - Fed. CatalanaSquadra C:Arrieta Rodriguez - Fed. Catalana (continua)
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31/05/2020
] - Le squadre del Comitato AOC per la stagione 2021
Giovedì 4 giugno il Consiglio del Comitato FISI Alpi Occidentali sarà chiamato ad esaminare e ratificare le proposte della Commissione tecnica Sci Alpino per la composizione delle squadre regionali per la stagione 2020/2021.La Commissione ha proposto di inserire nella Squadra Regionale maschile: Edoardo Saracco (Equipe Limone), Leonardo Rigamonti (Sci Club Sansicario Cesana), Marco Abbruzzese (Fiamme Oro Moena), Lorenzo Thomas Bini (Ski Team Cesana), Corrado Barbera (Ski College Limone), Carlo Cordone (Equipe Limone) e Davide Damanti (Sci Club Sansicario Cesana).Alla fine di una stagione purtroppo resa monca dal blocco delle competizioni all’inizio di marzo, il Consigliere referente per lo sci alpino Maurizio Poncet e l’allenatore della squadra maschile Marco Gullino, hanno tracciato un bilancio positivo dell’impegno degli atleti delle Alpi Occidentali nel Grand Prix Italia, nonostante qualche infortunio abbia privato la squadra di pedine importanti.Marco Abbruzzese ed Edoardo Saracco hanno partecipato ai Giochi Olimpici Invernali della Gioventù di Losanna, in cui l’atleta dell’Equipe Limone ha conquistato la medaglia di bronzo in Slalom. Saracco era al primo anno di gare FIS e ha ottenuto piazzamenti nei primi cinque in tappe del circuito istituzionale, chiudendo la classifica degli Aspiranti al quarto posto. Molto bene anche Lorenzo Thomas Bini, che è salito più volte sul podio ed è giunto terzo nella classifica generale del Grand Prix Italia, sesto in quella delle discipline tecniche e primo in quella degli Aspiranti.In campo femminile, la proposta della Commissione è quella di inserire nella Squadra Regionale femminile Martina Sacchi (Golden Team Ceccarelli), Chiara Teroni (Mondolè Ski Team), Martina Banchi (Golden Team Ceccarelli), Giulia Currado Vietti (Sci Club Val Vermenagna), Gaia Blangero (Equipe Limone) e Vittoria Castellano (Sci Club Sauze d’Oulx). Il Consigliere referente Maurizio Poncet e l’allenatore Alberto Platinetti sottolineano che, dopo un ... (continua)
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25/05/2020
] - Asta di beneficenza per i cimeli di Fede Brignone
Federica Brignone scende in campo per dare il suo contributo allo sport ed in particolare a quello dilettantistico, colpito come tanti settori dall'emergenza sanitaria coronavirus in questo drammatico momento che sta vivendo il mondo anche in termini di crisi economica. La vincitrice della Coppa del Mondo 2019/20, con il supporto della piattaforma di aste online eBay, ha deciso di donare 12 cimeli unici tra i quali l’abbigliamento, l'attrezzatura tecnica e tutto ciò che ha utilizzato in questa ultima bellissima e vincente stagione agonistica. Tra gli oggetti anche l’orologio Breitling e gli sci Rossignol da slalom gigante con i quali ha vinto la coppa di specialità oltre alla generale, diventando la prima atleta italiana ad aggiudicarsela, stabilendo il nuovo record di punti italiani superando Alberto Tomba. Oltre ai 12 oggetti messi all’asta su eBay Federica metterà a disposizione la splendida ed imponente Coppa del mondo generale (in cristallo dal peso di 7 kg e mezzo) a fronte di un’offerta, per essere esposta a rotazione nelle Aziende o Club con l’obiettivo di diffondere un messaggio di ripartenza, vittoria ed energia positiva. All'asta si partecipa attraverso il sito https://www.ebay.it/e/_beneficenza/aste-‐federica-‐brignone.I 12 cimeli verranno messi all'asta su E-bay lunedì prossimo dalle ore 19:00 per una settimana e il ricavato sarà interamente devoluto all'Associazione Sportiva Dilettantistica Atletica Sandro Calvesi, medaglia d'oro del CONI al Merito Sportivo, attiva dal 1966. Federica ha deciso di supportare l’atletica perché ritiene sia la disciplina base, da dove partono tutti gli sport e quindi ha scelto l'associazione Calvesi dove ha iniziato a fare sport da piccola e dove, quando è a casa, torna ancora ad allenarsi. “Sono davvero felice di potermi rendere utile per lo sport dilettantistico e penso che quello che Lyana Calvesi (Presidente dell’Associazione) fa per i ragazzi e per l'atletica è davvero quello che io ... (continua)
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11/05/2020
] - Come si allenaranno gli Azzurri allo Stelvio?
E' notizia di giovedì scorso l'accordo tra FISI e SIFAS, la società che gestisce gli impianti allo Stelvio, per poter permettere l'allenamento sci ai piedi alle squadre azzurre.La FISI avrà in esclusiva l'alloggio presso l'Hotel Livrio dal 1 al 30 giugno prossimi, e almeno in un primo momento gli impianti saranno aperti solo per gli Azzurri, con priorità ai gruppi Coppa del Mondo.Al Livio sono disponibili 90 posti letto e ovviamente il tutto dovrà essere gestito secondo le normative anti-covid19.Rimangono ovviamente alcuni dubbi, in primis la conferma che saranno possibili gli allenamenti sportivi di gruppo alla data del 1 giugno, poi la possibilità di rispettare le distanze nelle ore di hotel, o nell'utilizzo degli impianti, o come si potrà raggiungere la località, e di come verranno gestiti i controlli di sicurezza e i controlli sanitari.Ci chiediamo sopratutto quanti atleti - e quindi quali/quante squadre - potranno allenarsi ed alloggiare contemporaneamente.Settimana scorsa è stato reso pubblico uno studio del Politecnico di Torino commissionato dal CONI, chiamato "Lo Sport riparte in sicurezza" dove sono stati considerati una serie di aspetti legati alla prevenzione e alla natura stessa dello sport, per aiutare le singole federazioni e delineare protocolli e linee guida per il prossimo futuro.Nello studio ogni sport viene valutato - con una scala da 0 (rischio inesistente) a 4 (rischio elevato) - su una serie di parametri come a) impianto sportivo b) campo di allenamento c) campo di gara d) campo di gara con presenza di pubblico.Facendo la media dei voti nei quattro parametri è stata stilata una "classifica generale" di pericolosità dei vari sport.Il "più pericoloso" è la pallavolo con 3.1, poi il rugby con 2.7, e il basket a 2.2.Lo sci alpino è indicato a 0.5, uno degli sport meno pericoloso, con ginnastica artistica e tennis (0.1).L'accordo FISI-Stelvio rimane comunque un'ottima notizia per i nostri campioni che aspettano di poter tornare ad allenarsi sci ai ... (continua)
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04/05/2020
] - La FISI riconosce 7 Ski College
Con la delibera federale 231 del 23 aprile 2020 la FISI ha riconosciuto 7 strutture che possono definirsi Ski College, e che rispondono ai criteri e alle norme pubblicate dalla stessa FISI.I principali punti sono da rispettare per potersi candidare sono:* Il progetto deve occuparsi di studenti-atleti che svolgano attività agonistica, documentata, in ambito FISI e deve essere condiviso e approvato ufficialmente da tutti i partners, sportivi, scolastici, pubblici e privati coinvolti.* L’istituto candidato al riconoscimento Federale come “Ski Collegeoe deve esistere da almeno un anno solare. Deve possedere e presentare un progetto e comprovare la sua attuazione e i risultati ottenuti. Tale progetto dovrà essere in linea con gli scopi presentati.* La scuola deve offrire le strutture necessarie, nell’istituto stesso o adiacente, per poter svolgere il lavoro tecnico sia atletico che sul campo. Vanno indicate quindi l’ubicazione intesa come facile praticabilità dell’Istituto, la certezza e la sicurezza delle stesse.* Il lavoro tecnico va svolto solo e unicamente da tecnici in possesso dei requisiti e dei titoli necessari per fare tale attività. Per i preparatori atletici laureati, che potrebbero essere gli stessi docenti di educazione fisica dell’Istituto, qualora non avessero particolari specializzazioni, la Commissione auspica possibili stage di specializzazione organizzati dalla FISI. Questa ultima proposta viene vista anche come implementazione di una parte del progetto “La neve fa scuolaoe* E’ necessario avere una struttura residenziale per gli studenti -atleti che provengano da fuori sede che veda la presenza di tutors qualificati per la gestione dell’utenza ospitata. Essendo spesso minori, la gestione va garantita h24 e anche la parte convittuale deve presentare un progetto educativo documentabile e in linea con gli scopi dello ski college. Il riconoscimento federale, che ha durata triennale, è stato assegnato a: ISIS Bachmann di Tarvisio (Friuli), Follador-De ... (continua)
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18/04/2020
] - Ivica Kostelic punta alle Olimpiadi di Parigi 2024
Ivica Kostelic vuole correre alle Olimpiadi estive del 2024 a Parigi. L'ex sciatore croato ritiratosi dall' attività agonistica sulla neve vuole cambiare disciplina e iniziare a navigare in barca a vela come riporta il sito tedesco di Eurosport."Ho maturato molta esperienza nella navigazione d'altura negli ultimi tre anni", ha affermato il 40enne nel podcast croato "I ja sam sportas". La qualifica da ottenere sul campo è comunque un prerequisito per la partecipazione ai Giochi tra quattro anni.Nel 2017 Kostelic ha concluso la sua carriera sciistica. Sembra che l'ex stella degli slalom stia prendendo in considerazione una partecipazione nella navigazione d'altura mista, che è stata aggiunta al programma olimpico per il 2024. Le competizioni veliche dei Giochi di Parigi si svolgeranno nel Mediterraneo al largo della costa della città portuale di Marsiglia. (continua)
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12/04/2020
] - I Britannici per la stagione 2020/2021
La 'British Ski and Snowboard' ha annunciato giovedì la composizione della squadra nazionale di sci alpino per la stagione 2020/2021.Quattro atleti sono stati selezionati per il gruppo Coppa del Mondo (Taylor ripassa da CE a CdM), che passa al gruppo Coppa Europa), dieci per il gruppo Coppa Europa (uno in mano dello scorso anno).Leader del gruppo è certamente lo slalomista Dave Ryding, 33 anni dal Lancashire, che nel gennaio 2017, a Kitz, ha conquistato uno storico secondo posto, riportando un britannico tra i migliori tre in Coppa del Mondo dopo 36 anni, e che ha conquistato il secondo podio della carriera nel parallelo di Oslo del 2019.Dave ha chiuso la scorsa stagione con il 13/o posto in classifica di slalom.In campo femminile Alex Tilley, classe 1993, è entrata nelle top30 cinque volte nello scorso inverno (gigante e slalom), con un 17/o posto a Killington come miglior risultato.Ecco i gruppi al completo:Squadra Coppa Del Mondo: Alex Tilley, Charlie Guest, Dave Ryding, Laurei TaylorSquadra Coppa Europa:Cara Brown, Reece Bell, Billy Major, Robert Poth, Charlie Raposo, Roy-Alexander Steudle, Jack Gower, Zak Vinter, Leo Karavasili, Owen Vinter"Sarà una stagione cruciale perchè gli atleti si giocheranno la qualifica a Pechino 2022 e spero che la squadra che abbiamo scelto, sostenuta dal nostro staff, possa portare grandi risultati" ha auspicato il CEO di GB Snowsport Vicky Gosling. (continua)
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12/04/2020
] - TdG - Bendotti, la crescita continua
Abbiamo incontrato (virtualmente) Matteo Bendotti, classe 2001, Squadra nazionale C.Quest’anno Matteo ha disputato una stagione buona, con alcuni acuti (gigante FIS di Alleghe e slalom FIS di Valgrisenche soprattutto) che gli hanno permesso di guadagnare molte posizioni nel ranking mondiale, sia in slalom sia in gigante (203esimo e 207esimo).Considerato da sempre un talento e cresciuto nel Radici, Bendotti convive da un paio di stagioni con qualche problema alla schiena, comune a molti sciatori di valore.È stato convocato in EC alcune volte (a partire dal secondo anno Aspiranti), senza andare a punti ma facendo esperienza: e non è un modo di dire, perché la condizione dei tracciati del circuito continentale è spesso severa, talvolta oltre il limite della decenza, soprattutto in slalom, ma così è, e non si può far altro che adattarsi.Il livello dei partecipanti, inoltre, è molto alto, molto più di un tempo, e i due fattori combinati rendono la qualifica tra i pali stretti quasi un’impresa per chi parte con pettorale oltre il 50.Gli abbiamo fatto alcune domande, ed ecco cosa ci ha raccontato.Stagione corta, interrotta bruscamente, in EC condizioni spesso molto difficili...Come valuti la tua stagione?Si, stagione abbastanza corta...in coppa Europa abbiamo trovato condizioni particolari e non sempre delle migliori ma sono state tutte molto utili per quanto riguarda l’esperienza. La mia stagione non è stata una delle migliori per svariati motivi ma si sono viste cose interessanti che mi daranno sicurezza per la prossima.Hai avuto qualche problema fisico negli ultimi anni. Adesso come stai?I problemi fisici vanno bene, sono iniziati due anni fa con la schiena e purtroppo a fine febbraio mi sono infortunato a un ginocchio, non sono sicuramente piacevoli ma mi stanno facendo crescere e capire molte cose che mi frutteranno negli anni futuri, questo grazie anche a coloro che mi hanno seguito in questi momenti non proprio facili. C’è una disciplina che preferisci?Non ho una ... (continua)
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07/04/2020
] - Ninna Quario positiva, ora sta meglio
Questa mattina nella sezione "Sport" de "Il Giornale", quotidiano con il quale collabora da tempo, la stessa Maria Rosa Quario, per tutti 'Ninna', ex atleta della Valanga Rosa nonchè mamma di Federica Brignone, ha raccontato in prima persona di aver contratto il coronavirus e di aver passato qualche brutto momento."...adesso ho voglia di raccontare quello che nelle ultime due settimane hanno saputo solo i miei famigliari e gli amici più cari - spiega Ninna - sono stata male, ma adesso sto bene, benissimo!"Ninna racconta che tutto è iniziato intorno al 20 marzo, una settimana dopo il ritorno di Federica dalla Svezia, e progressivamente è apparsa spossatezza e febbre. Il 23 sono arrivate le Coppe che la FIS ha spedito a casa non avendo potuto consegnarle sul campo: "...la sera prima la febbre aveva già superato i 38 gradi - spiega ancora Ninna - Le coppe sono meravigliose, un sogno di cristallo. Le avevo viste molte volte, ma non le avevo mai maneggiate...Eccola, non una ma tre in un colpo. Emozione su emozione. E' il crollo. Mi metto a letto, non mi alzerò più per cinque giorni, con la febbre che salirà fino a 39.6..."Così Federica diventa l'infermiera della mamma, cucina, porta le medicine, obbliga la mamma a bere e se ne prende cura. Il sabato successivo però il respiro è sempre più difficile e Federica chiama l'ambulanza, Ninna viene portata all'ospedale di Aosta dove per cinque giorni riceverà tutte le cure del caso.Ninna è già stata dimessa, è tornata a casa sua (non con Federica!), un grande abbraccio anche da Fantaski. (continua)
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07/04/2020
] - Urs Lehmann si candida alla presidenza Fis
E' arrivata oggi l'ufficializzazione di una candidatura data da tempo per scontata: il presidente di Swiss-ski Urs Lehmann, oro mondiale in discesa nel 1993, si è candidato alla presidenza della FIS, la cui elezione slitterà probabilmente all'autunno dopo il rinvio del congresso FIS previsto a maggio in Thailandia."E' un grande onore e una responsabilità candidarsi alla successione di GianFranco Kasper - dichiara Lehmann nel comunicato ufficiale di Swiss-ski - E' importante mantenere continuità nella FIS come federazione delle federazioni, ma anche introdurre nuove idee a una nuova visione. Mi sento per questa grande sfida."Lehmann, 51 anni compiuti pochi giorni fa, è alla guida della federsci elvetica dal 2008, e proprio in questa stagione i suoi atleti hanno vinto la Coppa per Nazioni, spodestando dopo quasi tre decenni gli storici rivali austriaci.Sotto la sua guida nello sci alpino gli elvetici hanno raggiunto successi e medaglie come non si vedevano dalla fine degli anni '80.Oltre ai successi sportivi sotto la presidenza Lehmann sono migliorate le finanze, sono stati rinegoziati i diritti televisivi e pubblicitari per le gare di Coppa e sono state introdotte notevoli migliorie nei settori degli allenamenti, della ricerca e sviluppo e della sanità.In caso di elezione, Swiss-ski indica nel vicepresidente Peter Barandun il successore di Lehmann.Lehmann è il secondo candidato ufficiale, dopo Johan Eliasch, il 65enne CEO di Head che aveva annunciato settimane fa la sua discesa in campo.Oltre a loro è più che probabile la candidatura dell'attuale segretaria generale Sarah Lewis, 55 anni, mentre nelle scorse settimane sono circolati anche i nomi di Micheal Vion, presidente della federsci francese, e dello svedese Mats Arjes (52 anni), attuale vice presidente della FIS. (continua)
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05/04/2020
] - TdG - Liberatore, la forza delle idee
Abbiamo sentito Federico Liberatore, classe ‘95, Squadra A, discipline tecniche.Federico ci ha detto ‘questa è stata la mia miglior stagione di sempre’, essendo riuscito a centrare ‘quasi tutti gli obiettivi’.Certo, avrebbe voluto ‘fare più qualifiche’, ma ha aggiunto di ‘vedere il bicchiere mezzo pieno’.Come dar torto a Federico?Dal suo esordio in WC sono passati quattro anni: un lungo apprendistato, fatto di molte partecipazioni, difficile, ma infine i risultati che cercava sono arrivati: l’11esimo a Chamonix in WC, la vittoria in EC e il posto fisso in slalom.Ciò lo proietta in una dimensione nuova, ed i risultati ottenuti fondano una base solida per la prossima stagione.A proposito del gigante (Federico è soprattutto slalomista ma non è certo ‘fermo’ tra le porte larghe...), ci ha detto che il problema sono i calendari: se si gareggia in WC, è difficile (ed a volte impossibile) partecipare ai giganti in Coppa Europa, e ha aggiunto che essere nei primi 30 della WCSL in una specialità (nel suo caso lo slalom) faciliterebbe le cose, permettendogli di dedicarsi ad una seconda specialità, e di progredire anche in questa.Sui materiali, ci ha spiegato che ‘tanti credono che un materiale faccia la differenza in certe situazioni’, ma egli ritiene che il vantaggio, indubbiamente reale in certi casi, venga poi progressivamente colmato da chi è momentaneamente indietro: insomma, lo sviluppo dei materiali è difficile per tutti, ma durante la stagione il gap solitamente si riduce molto.Gli abbiamo chiesto un giudizio sul sistema della WCSL, e lui ci ha risposto che ‘l’attuale sistema tutela chi è già nei 30’, cioè che è un sistema tendenzialmente conservativo della posizione acquisita, e che pertanto ‘non è facile scalare posizioni, occorrono risultati importanti’. È dispiaciuto che la stagione si sia interrotta bruscamente, perché si sentiva in forma, ma ha sottolineato come la salute (individuale e collettiva) debba avere la precedenza su tutto.In conclusione, Federico ... (continua)
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03/04/2020
] - Cortina2021: al via lavori funivia Tofane-5 Torri
Uno spiraglio di sole nei tempi bui del Coronavirus: assegnati i lavori per la nuova funivia di Cortina. Con l’amarezza e la delusione ancora da smaltire per l’annullamento delle finali di Coppa del Mondo che sarebbero dovute andare in scena ai piedi delle Tofane e che invece, così come moltissime altre manifestazioni sportive, sono rimaste vittime della pandemia che sta sconvolgendo la vita di milioni di cittadini nel mondo, Cortina non interrompe il suo cammino di avvicinamento ai Mondiali del febbraio 2021. E così in un’Italia pressoché paralizzata dall’emergenza sanitaria e con un preoccupante panorama economico, le notizie che arrivano da Cortina costituiscono uno spiraglio di sole.Nei giorni scorsi infatti la Provincia di Belluno, nell’ambito del piano degli interventi infrastrutturali messi in campo dal Governo italiano in vista dell’evento iridato del 2021, ha proceduto all’aggiudicazione dei lavori per la realizzazione della cabinovia «Son dei Prade –Bai de Dones». Un nuovo collegamento funiviario, che di fatto unirà i comprensori sciistici delle Tofane con quello delle Cinque Torri e che porterà la firma di Leitner ropeways. L’azienda altoatesina solo pochi mesi fa aveva ultimato i lavori direalizzazione della nuova cabinovia Cortina-Col Druscie, che aveva sostituito la prima sezione della storica funivia «Freccia nel cielo». Per Leitner, che assieme a Prinoth (battipista) e Demaclenko (innevamento programmato) è partner tecnico della Fondazione Cortina 2021, una nuova importante opportunità per riaffermare la propria tecnologia in quella che è l’indiscussa Regina delle Dolomiti."L'aggiudicazione dei lavori della nuova cabinovia che collegherà le aree di Tofana e 5 Torri giunge in un momento difficile della nostra storia – ha commentato il sindaco di Cortina Gianpietro Ghedina -, ma deve aiutare a pensare alla necessità di reagire e di pensare al nostro futuro. Un impianto da lungo tempo atteso, strategico, di collegamento tra i nostri comprensori ... (continua)
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02/04/2020
] - All'asta i premi di Cortina 2020 per beneficenza
Fondazione Cortina 2021 scende in campo a sostegno dell’ospedale di Belluno. Dopo l’annullamento delle Finali di Coppa del mondo, che si sarebbero dovute svolgere dal 18 al 22 marzo 2020, a causa dell’emergenza coronavirus, Cortina 2021 ha deciso dare il proprio contributo con la campagna “Cortina 2021 per Belluno - I Trofei delle Finali di Coppa del mondo per fare del beneoe: un’asta benefica che permetterà di aggiudicarsi i trofei con i quali avrebbero dovuto essere premiatigli atleti vincitori delle Finali di Coppa del mondo.La raccolta fondi è finalizzata a sostenere l’Ospedale di Belluno – AULSS 1 Dolomiti, che in queste settimane si trova in prima linea nel contrasto al Covid-19.I premi sono costituiti da quattordici splendidi piatti in vetro, realizzati a mano – come da storica tradizione della Cortina Classic – dalla Vetreria Pio Alverà, un’autentica eccellenza dell’artigianato ampezzano che adopera resine ed altri elementi naturali e locali per le proprie creazioni. Ogni piatto è un pezzo unico e riporta la dicitura“Cortina 2020 Audi Fis Ski World Cup Finalsoe e la specialità relativa a ciascuna gara che si sarebbe dovuto disputare.L’asta avrà una durata complessiva di dieci giorni, da martedì 31 marzo a giovedì 9 aprile, e sarà ospitata su CharityStars, la piattaforma digitale italiana dedicata alla raccolta fondi per il non-profit tramite il meccanismo dell’asta online. Il prezzo d’asta di partenza per ogni pezzo parte da un minimo di 50 euro. Un’occasione unica per tutti gli appassionati di aggiudicarsi uno degli autentici premi del Circo Bianco ed essere protagonisti dello Sport che fa del bene.A sostenere l’iniziativa, tanti testimonial d’eccezione: a cominciare dal presidente di Fondazione Cortina 2021 Alessandro Benetton, le stelle dello sci tricolore e Ambassador di Cortina 2021 Kristian Ghedina e Sofia Goggia, ma anche un grande amico della Regina delle Dolomiti come Massimiliano Ossini e il cantore dei Monti Pallidi Francesco Vidotto.«Come ... (continua)
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27/03/2020
] - Vlhova e Magoni: avanti insieme
Quattordici vittorie in carriera, 5 solo nell'ultima stagione, la prima storica coppa (di slalom) per la Slovacchia (e quella di parallelo), il terzo posto nella generale: non c'è dubbio che il sodalizio con Livio Magoni, iniziato nell'estate 2016, abbia portato ottimi risultati a Petra Vlhova, ormai diventata una delle protagoniste assolute del Circo Bianco, e non solo nelle discipline tecniche.Pochi giorni dopo l'annullamento di Are i media slovacchi avevano lanciato un allarme, perchè non era così scontato che il rapporto tra i due, sempre ottimo, continuasse, visto il grande impegno richiesto da parte di Livio per seguire la sua pupilla, che di fatto ha gareggiato in tutte le discipline.Ieri sul profilo facebook dedicato allo sport della tv slovacca RTVS è apparsa la notizia che la collaborazione tra il tecnico italiano e la campionessa proseguirà fino ai Giochi di Pechino 2022, e la stessa Petra lo avrebbe confermato in una diretta Instagram."Continueremo insieme - le parole di Petra riportate dal media slovacco - Siamo d'accordo di continuare per due anni fino ai Giochi 2022. Entrambi abbiamo sempre voluto proseguire, ma c'erano alcune cose da sistemare e lo abbiamo fatto"Ieri Petra ha anche ricevuto, come la nostra Federica, le tanto agognate coppe, che non ha potuto ricevere sul campo con tutti gli onori. (continua)
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26/03/2020
] - Tanguy Nef vince il premio Matteo Baumgarten
L'elvetico Tanguy Nef ha vinto il premio "Matteo Baumgarten", istituito dai genitori Giacomo e Paola per onorare la memoria del figlio Matteo, scomparso in un incidente nel 1996, impegnato nello sport e nella cultura. Il premio infatti vuole sottolineare l'impegno di quegli atleti - tra i 18 e i 24 anni - che riescono, durante l'attività agonistica, a proseguire e magari completare il loro percorso di studi.Quest'anno, dopo 23 edizioni, sono stati nominati 24 atleti da 12 nazioni, impegnati in un vasto campo di studi, dall'informatica all'economica, dall'ingegneria civile alle discipline umanistiche.Come fondatori e giudici Giacomo e Paola hanno analizzato le candidature e scelto il 23enne slalomista elvetico, atleta della squadra nazionale svizzera, studente di informatica presso il Dartmouth College, nel New Hampshire (USA) e atleta di Coppa del Mondo.Questo inverno Nef ha sciato la miglior stagione della carriera, con 5 risultati nei top30 e i primi risultati nei top10, chiudendo 8/o a Wengen e 6/o a Madonna di Campiglio, tanto da finire con il 25/o posto della classifica di specialità.Tanguy si aggiunge ad altri illustri atleti del passato come Tanja Poutiainen (FIN), Tina Maze (SLO), Bernadette Schild (AUT), Marco Odermatt (SUI), Ilka Stuhec (SLO), Ramon Zenhausern ed Ester Ledecka (CZE).La FIS, che ha preparato il comunicato, e la famiglia Baumgarten ringraziano tutte le federazioni per le segnalazioni e confermano che l'International Matteo Baumgarten Award sarà assegnato anche nel 2021. (continua)
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14/03/2020
] - Shiffrin e Pinturault Paperoni della Coppa 2020
Con l'annullamento delle gare di Kranjska Gora e Are - nonchè delle Finali di Cortina - a causa dell'emergenza coronavirus, si è chiusa, come noto, anche la stagione 2019/2020, una stagione travagliata e mutilata dalla cancellazioni per problemi meteo e, sul finale, dalla emergenza sanitaria mondiale.Nel circuito femminile si sono regolarmente disputate 30 gare, 36 nel maschile, e curiosamente, a differenza dalle stagioni passate, i 'Paperoni di Coppa' non sono i vincitori delle Sfere di Cristallo assolute.Infatti in questa speciale classifica Alexis Pinturault succede a Marcel Hirscher, vincitore per 8 anni, chiudendo però 2/o in classifica generale alle spalle di Aleksander Kilde, e allo stesso modo in campo femminile vince per la quarta volta Mikaela Shiffrin, anche lei 2/a in classifica generale alle spalle della nostra Federica Brignone.Pinturault porta a casa 355.175 CHF (franchi svizzeri), nettamente meno dei 565.111 di Hirscher dello scorso anno; il francese deve ringraziare le vittoria a Soelden, Val d'Isere, Bormio, Garmisch, e la doppietta di Hinterstoder.Anche Shiffrin, sia per il numero di gare disputate che per le vittorie ottenute ("solo" 6 contro le 17 messe in bacheca nello scorso anno) si deve accontentare di 391.322 CHF contro la cifra-monstre di 886.386 CHF guadagnati un anno fa.Mikaela ringrazia Levi, Killington, Lienz (2), Bansko(2), gare dove ha portato a casa il premio (minimo) di 45.000 CHF.Scorrendo la classifica in campo maschile troviamo al secondo posto l'austriaco Matthias Mayer con 330.092 CHF, sopratutto grazie alla vittoria in discesa sulla Streif e il generosissimo montepremi di 110.000 CHF, segue Kristoffersen con 293.879 e solamente quarto il vincitore della Sfera di Cristallo Kilde con 233.442, con la sola vittoria di Saalbach - l'unica stagionale - da 45.000 CHF.Il primo azzurro è Dominik Paris, 10/o con 153.950 CHF, avendo dovuto abbandonare la sua corsa a gennaio per infortunio.Torniamo al femminile e al secondo posto ... (continua)
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02/03/2020
] - Hinterstoder: Pinturault comanda gigante
Il francese Alexis Pinturault è al comando con ampio margine nella prima manche del gigante maschile di coppa del mondo ad Hinterstoder in Austria. Una manche da campioni quella messa in campo dal transalpino sul tracciato "Hannes Trinkl" dove ha vinto per ben due volte in passato. Il francese guida con ampio margine sul croato Filip Zubcic, miglior tempo di manche nella seconda parte di gara, unico a restare sotto il secondo di distacco concludendo a 990 centesimi da un fantastico Pinturault. Terzo tempo per lo sloveno Zan Kranjec, che già aveva messo giù una bella manche, ma pagando alla fine +1.12 dal campione di Moutiers.Segue con il quarto tempo il francese Matthieu Faivre (+1.27) a precedere lo svedese Matts Olsson (+1.38) e il norvegese Henrik Kristoffersen, partito per primo, stilisticamente perfetto, ma con una sciata non così proficua. Il norvegese, tra i pretendenti alla coppa generale con Pinturault e Kilde, accusa un ritardo più consistente (+1.42).Un gigante decisamente lungo, rispetto alla media, angolato e con il fondo molto mosso a causa della lavorazione con il sale dei giorni scorsi che hanno rovinato un po' la consistenza. L'unico italiano al via nei top15 Luca De Aliprandini mette in campo una manche a due velocità. Prima parte ottimamente corsa restando sotto al secondo di ritardo, ma poi andata incrementandosi nella parte centrale che comunque gli hanno consentito di contenere il distacco chiudendo 7/o a +1.72. A rischio la qualificazione per Giovanni Borsotti attualmente 27/o a +4.09.Discreta manche anche per il leader della graduatoria generale Aleksander Aamodt Kilde, leggermente troppo angolata per le sue caratteristiche, abile comunque a restare vicino ai migliori con il 9/o tempo a +1.88. Chiude appena fuori dai top20 Riccardo Tonetti, 23/o a +3.01, leggermente troppo, ma pare sufficiente per qualificarsi. A rischio la qualificazione per Giovanni Borsotti attualmente 30/o a +4.09. Fuori dai top30 Andrea Ballerin, Roberto Nani, Giulio ... (continua)
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01/03/2020
] - Hinterstoder:Pintu re della combinata,5/o Tonetti
Il francese Alexis Pinturault vince la combinata alpina di Hinterstoder e scavalca Kristoffersen nella graduatoria generale. Solo 5/o l'azzurro Riccardo Tonetti.Il francese, grande favorito della vigilia di questa ultima gara della stagione per la specialità della combinata alpina dopo aver concluso la manche di superG con il secondo tempo alle spalle dello svizzero Mauro Caviezel, nella manche di slalom ha messo in campo tutta la sua classe andando a prendersi questo successo e portandosi a casa anche la sua quarta coppa del mondo di specialità. Per il 28enne di Moutiers si tratta della 28/a vittorie in carriera, la quarta stagionale e la seconda combinata dopo quella di Bormio di fine dicembre. Con questo successo Pinturault accorcia la distanza dal leader della graduatoria generale che resta il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, quest'oggi a podio con il terzo posto a +1.25 dal francese dopo essersi ben difeso in slalom. Il norvegese guida la graduatoria generale con 1082 punti, Pinturault sale in seconda posizione a 1048, mentre terzo è Henrik Kristoffersen a quota 981 che oggi ha concluso la sua prestazione con l'11/o posto a +3.05.Sul podio con il francese e il norvegese sale anche l'elvetico Mauro Caviezel, il più veloce quest'oggi nella manche di superG che ha saputo difendersi anche tra i pali stretti pagando solo poco più di 1 secondo di distacco da Pinturault che ottiene così il suo decimo podio in carriera senza vittorie però.Ancora una volta il bolzanino Riccardo Tonetti non riesce a trovare la via del primo podio in carriera in coppa del mondo dopo una buona manche nel superG chiuso con il 4/o tempo a 23 centesimi da Caviezel. Tra le porte strette l'altoatesino non riesce ad essere così incisivo dovendo accontentarsi poi della 5/a piazza finale, in una giornata dove mai come prima avrebbe avuto la possibilità di conquistare il suo primo podio in coppa, superato di una piazza anche da un velocista come Kjetil Jansrud, autore anche del secondo tempo di ... (continua)
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01/03/2020
] - Brignone: "Emozione incredibile arrivata dal cielo
Le vittorie ad Altenmarkt e Crans Montana e l'annullamento della gara di La Thuile hanno permesso a Federica Brignone di aggiudicarsi la classifica di combinata alpina, il primo trofeo della carriera in Coppa del mondo.Si tratta della sesta coppa del mondo di specialità vinta da una azzurra, la prima in combinata alpina. In precedenza ci erano riuscite in discesa Isolde Kostner (2001 e 2002) e Sofia Goggia (2018), in gigante Deborah Compagnoni (1997) e Denise Karbon (2008).La valdostana già l'anno passato si era classificata davanti a tutte nella gradutoria di specialità, tuttavia la Federazione Internazionale non ufficializzò il suo successo, in quanto venne disputata una sola prova e per regolamento ne devono essere portate a compimento almeno due. Quest'anno le cose sono andate diversamente e Federica può finalmente cominciare a raccogliere i frutti di una stagione che si sta rivelando ricca di soddisfazioni."Quando ho sentito a colazione la notizia della cancellazione ho provato un'emozione incredibile - racconta Federica -, come qualcosa che è caduto dal cielo. Sono stati giorni importanti dal punto di vista emotivo, con un grande stress e l'adrenalina a mille, non nascondo che oggi ho versato qualche lacrima di felicità. Naturalmente avrei preferito correre, nel supergigante di sabato ho rotto il ghiaccio e avrei voluto riprovarci in questa gara, mi spiace perchè gli organizzatori si sono dati un gran daffare per far sì che si potesse disputare l'intero programma dopo le nevicate di inizio settimana, ma nelle ultime ore ha nevicato davvero tanto. Dal punto di vista sportivo avrei preferito giocarmela, purtroppo al meteo non si comanda".La cancellazione di Ofterschwang ha modificato un po' i piani di Federica che non ha molto gradito. "Avrei preferito correre anche a Ofterschwang, sono una sciatrice a mi piacerebbe correre ovunque - prosegue la carabiniera valdostana - perchè voglio mettermi in gioco sul campo, però facciamo uno sport outdoor e possono ... (continua)
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10/02/2020
] - TdG - La "nuova" discesa femminile
La discesa femminile ha intrapreso da qualche anno un processo di cambiamento che quest’anno ha avuto una consistente accelerazione.Molti anni fa la discesa libera femminile era una specialità per scivolatrici (quasi) pure: piste tendenzialmente facili, magari con qualche salto, e poca curva.Si raggiungevano grandi velocità, ma la tecnica di curva non aveva una rilevante importanza.Oggi le cose sono cambiate, e le classifiche lo dimostrano: pendii severi, curva, meno salti (i disastri della stagione passata hanno insegnato qualcosa...).Nel complesso, sono le sciatrici molto tecniche a prevalere: Corinne Suter, attualmente in testa nella classifica di DH (e SG), a 17 anni esordiva in WC in gigante e poi in slalom (vincendo anche un GS di EC) , non nelle discipline veloci.Aveva un punteggio FIS tra le prime 30 sciatrici al mondo.La nostra Brignone, poi, la Goggia, la Bassino, Curtoni, Marsaglia...E, uscendo da casa nostra, Shiffrin, Vlhova, Rebensburg, Ledecka...Tutte atlete che, da un livello medio-alto fino al livello ottimale, danno ‘del tu’ alla tecnica di curva.Ciò che per gli atleti maschi era già accaduto, sta accadendo anche per le atlete: elevando le difficoltà, la disciplina cambia, e con essa gli interpreti.Chi non ha sufficiente tecnica, addirittura non si presenta al cancelletto, o per scelta personale o per scelta degli allenatori.Non vi riempiremo di statistiche, per questa volta, ma vi assicuriamo che, oltre all’impressione chiara che si ha guardando gare ed atlete, i ‘numeri’ dicono questo. Noi crediamo che, proprio come è accaduto per il settore maschile, la discesa femminile sia diventata più interessante e spettacolare, ma non più pericolosa: a meno che non prendano il via atlete non sufficientemente preparate tecnicamente.A noi piace così: coraggio (sempre) e tecnica di curva. E, a proposito di infortuni, statisticamente essi non hanno una frequenza maggiore in discesa rispetto alle discipline tecniche, casomai è vero il contrario, sia detto per ... (continua)
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08/02/2020
] - Yule al comando dello slalom di Chamonix.Gross 3o
L'elvetico Daniel Yule guida la classifica dopo la prima manche dello slalom di Chamonix, il nono stagionale, chiudendo in 47.81 su una 'Verte' caratterizzata da fondo molto duro, un pendio non difficile ma una tracciatura particolare, non semplice.Vicino a Yule rimangono solo Clement Noel (+0.24), Stefano Gross (+0.47) e Alexis Pinturault (+0.48), in uno slalom in cui si aspettava distacchi più contenuti, mentre i 5/i in classifica, Foss-Solevaag e Schwarz, sono appaiati con 8 decimi di ritardo.Da applausi la prova di Gross, che dopo un gennaio difficile in cui era scivolato fuori dai top15 (oggi partiva con il #20), oggi mette in campo la sua grinta e la sua classe ed è particolarmente veloce nel finale.La notizia di giornata è l'inforcata di Henrik Kristoffersen a poche porte dal traguardo: oggi il norvegese porterà a casa 0 punti, ed è quindi fondamentale per tutti gli altri approfittarne, Pinturault in primis perchè un buon risultato oggi potrebbe essere la svolta nella generale, ma anche per Yule e Noel che sono in lotta per la coppa di slalom.Completano la top10 Zenhaeusern 7/o, Khoroshilov 8/o, Strasser 9/o e Ryding 10/o a +1.19.Gross a parte, dopo i primi 30 passaggi, nessun altro azzurro è arrivato al traguardo perchè hanno inforcato sia Alex Vinatzer, influenzato nei giorni scorsi, che Simon Maurberger che Giuliano Razzoli.Devono ancora scendere Sala, Tonetti, Liberatore e Hans Vaccari.Seconda manche alle 13. (continua)
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03/02/2020
] - TdG - Lo sci al tempo del riscaldamento globale
Si dice spesso, per giustificare gare ai limiti del regolamento, e in certi casi oltre il limite dell’opportunità, che lo sci, dopotutto, è sport outdoor.Affermazione inattaccabile, e ci mancherebbe...Altrettanto evidente è la considerazione che in un periodo come questo (temperature altissime, scarso innevamento, pioggia, calendario fitto dalla WC alle NJR) la stagione vada comunque portata a casa.Lo diciamo chiaramente, per evitare fraintendimenti: le gare vanno comunque fatte (se sono al di qua di un livello minimo di decenza...), altrimenti il Circo si ferma.Vogliamo, tuttavia, dire due cose nel merito.La prima: nelle parti alte della classifica il rischio è di avere risultati condizionati dalla casualità: gare corte, mancanti spesso di un ‘pezzo’ (che talvolta sarebbe il più tecnico), gare disputate in parte su ‘varianti’ (vedi Garmisch). Quando 15 atleti arrivano entro il secondo dal primo qualcosa non va, è chiaro: il ‘livellamento dei valori’ non giustifica certe classifiche, che sono piuttosto la conseguenza dell’appiattimento delle difficoltà.La seconda: per chi arriva ‘da dietro’ (in ogni circuito), per chi cioè ha pettorali alti ed è alle prese con gli step che dovrebbero portarlo in alto, queste gare sono molto penalizzanti. In slalom, ad esempio, non è quasi possibile far risultato, a meno che tutto vada benissimo, fortuna compresa. E qualcuno, talvolta, pesca il jolly, e non sappiamo dire quanto (e se) ciò sia meritato.In conclusione: lo sci al tempo del riscaldamento globale diventa più imponderabile, più capriccioso, più ‘critico’. Gli elementi di incertezza, già presenti per definizione nello sci, si estremizzano, prendendo a volte il sopravvento sui valori in campo.Nulla di nuovo, chi sa di sci conosce le sue infinite variabili.In questa stagione, più pazza delle altre, la WC è divertente, perché in WC ci sono i massimi interpreti dello sci e, soprattutto, perché nel massimo circuito si fa di tutto (e a volte qualcosa di più) per garantire il ... (continua)
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01/02/2020
] - TdG - Centesimi programmati
Il cronometro ha sempre ragione nello sport.Lo diciamo subito, e per sgombrare il campo da equivoci.Ci sono gare di WC vinte per 1 centesimo o 2, e qualcuno parla di fortuna: in realtà si dovrebbe parlare, più correttamente, di vittorie strappate per un soffio.Se si comincia con la ‘fortuna’, non si finisce più: a determinare il risultato concorrono vari fattori, che vanno analizzati, e per questi, talvolta, è opportuno parlare di ‘fortuna’ o, se preferite, di casualità.Ciò per le vittorie.Diverso discorso si deve fare per la crescita di un atleta, per il suo progredire verso i piani alti dello sci mondiale, per il suo accesso alle gare di WC.In questo caso, la fortuna gioca un ruolo determinante.La fortuna determina il ‘se’ e il ‘quando’ dell’esplosione di un atleta.Tre le variabili.In primo luogo la programmazione: l’atleta non sceglie le gare (con l’esclusione dei senior e più in generale dei rari team privati).Disputare una gara invece di un’altra, o viceversa, può fare una grande differenza, perché la gara effettivamente disputata può offrire opportunità oppure negarle.In secondo luogo il meteo e le condizioni della pista: per chi parte da dietro, soprattutto in SL e GS, esse sono di fondamentale importanza.In terzo luogo, i centesimi, quelli con i quali abbiamo aperto l’articolo.Garantirsi per un paio di centesimi il trentesimo posto in una gara importante, in WC ed in EC, offre una chance che può cambiare le sorti di una stagione. Può abbreviare il ‘quando’ ed avverare il ‘se’.È successo in questi giorni in EC, per esempio.Dietro una carriera riuscita ci sono tre fattori: il talento (requisito fondamentale), un’attenta programmazione, e la fortuna (così come l’abbiamo sommariamente definita).Ne aggiungeremo un quarto, determinante sempre: non farsi troppo male o, se ciò accade, che almeno la ‘fortuna’ scelga un tempo meno penalizzante per l’atleta, influenzando soltanto il ‘quando’ e non il ‘se’ del successo.Torniamo per un attimo alla programmazione, e ci ... (continua)
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28/01/2020
] - Casa Italia resta la Val di Fassa
Da domani tutti gli azzurri e le azzurre dell'Italia in pista in Val di Fassa. Si accendono nuovamente le luci di questa coda di gennaio sulla pista Aloch di Pozza di Fassa, che a partire da domani, mercoledì mattina, ospiterà gli allenamenti della nazionale italiana di gigante maschile, già annunciata la settimana scorsa alla quale si è aggiunta da domani anche quella delle slalomiste azzurre, recenti protagoniste sulle piste del circuito. Il maltempo odierno con nebbia e nevischio e poi il forte vento che ha chiuso anche il Sella Ronda i tecnici hanno deciso di posticipare a domani la ripresa degli allenamenti.Si alleneranno dal 29 al 31 gennaio: Irene Curtoni, Anita Gulli, Marta Rossetti e Martina Peterlini, con il direttore tecnico Matteo Guadagni e l’allenatore Heini Pfitscher.Per il gruppo Coppa del Mondo gigante maschile saranno presenti: Riccardo Tonetti, Luca de Aliprandini, Simon Mauberger, Tommy Sala, Giovanni Borsotti, Andrea Ballerin, Hannes Zingerle e Roberto Nani.Sarà presente all’Aloch anche Matts Olsson, atleta della nazionale svedese di gigante, chesi allenerà insieme agli azzurri, seguito dall’allenatore trentino, Walter Girardi.Gli allenamenti in programma rientrano nel progetto “Piste Azzurreoe, in accordo con la FISI, recentemente rilanciato a fronte degli straordinari successi di questa stagione degli atleti azzurri delle varie discipline che si sono allenati sulle piste messe a disposizione in valle “Alochoe e “La VolatAoe e ospitati grazie al sostegno messo in campo dall’Azienda per il Turismo Val di Fassa. (continua)
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23/01/2020
] - TdG - I giovani di Carca
C’è una realtà tanto promettente quanto silenziosa, la Nazionale C maschile, che apre un nuovo corso della FISI, fatto di idee chiare ed investimenti concreti sui giovani.Lontano dai riflettori, Massimo Carca (capo allenatore) sta facendo un lavoro di qualità sui nostri ragazzi.L’obiettivo di ogni allenatore (e di chi allena gli junior in particolar modo) è l’ottimale valorizzazione del capitale umano a disposizione, e ciò richiede notevoli competenze tecniche ed organizzative perché occorre gestire ed indirizzare atleti dallo sviluppo fisico ancora in costruzione e con attitudini e caratteristiche tecniche differenti.Conosciamo ora in breve i ragazzi di Massimo Carca, questi otto giovani nati tra il 1998 e il 2001.Giovanni Franzoni (2001) sta centrando nelle FIS risultati che testimoniano il suo notevole talento, sia in slalom sia in gigante, specialità questa nella quale è già a ridosso dei primi 150 sciatori al mondo, occupando la 158esima piazza del ranking. In questi giorni è impegnato nelle gare veloci di EC, poiché sempre ha mostrato una naturale propensione per la velocità, poi tornerà al suo gigante in EC.Manuel Ploner (2001), davvero talentuoso sia in slalom sia in gigante, tra i pali stretti ha tutto per diventare molto forte. Molto alto, è il classico slalomista moderno, ha tecnica e va forte sul duro e sul difficile.Matteo Franzoso (1999) sta confermando di essere uno slalomista che può arrivare in alto, ed ha talento anche nella velocità (è con Franzoni ad Orcières, in questi giorni). Se trova la continuità, si toglierà molte soddisfazioni.Matteo Canins (1998), il veterano del gruppo, sta crescendo sia in slalom sia in gigante: l’aria della nuova C gli ha fatto bene.Filippo Della Vite (2001) è soprattutto un gigantista, e di talento. Sta ottenendo risultati molto buoni nelle FIS e sta facendo esperienza in EC. Nel ranking mondiale è poco dietro Franzoni.Matteo Bendotti (2001) è anch’egli talentuoso nelle tecniche, e lo sta dimostrando sul campo nelle ... (continua)
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11/01/2020
] - Losanna 2020: oro in combi a Salzgeber,Mathiou 5a
Giornata dedicata alla combinata ai Giochi Olimpici Giovanili di Losanna 2020: lo slalom di questa mattina, unito al superg di ieri, assegna le medaglie.Tra le ragazze l'azzurra Sophie Mathiou, classe 2002, risale 7 posizioni e si ferma al quinto posto, a +1.35 dell'oro.La medaglia pregiata va ad Amanda Salzgeber, una delle favorite nonchè doppia figlia d'arte (mamma Anita Wachter e papà Rainer Salzgeber), che chiude in 1:33.74, quasi un secondo sull'israeliana Noa Szollos (a medaglia anche ieri) e +1.11 sull'oro del superg Amelie Klopfenstein.Alice Calaba è 14/a a +3.11, non chiude lo slalom Annette Belfrond.In campo maschile oro ex-aequo in 1:28.41 per il francese Auguste Aulnette e il norvegese Mikkel Remsoey, mentre il bronzo va allo svedese Adam Hofstedt (+0.28), ieri oro in superg.Il primo e unico azzurro è Edoardo Saracco 12/o a +2.12, mentre Abbruzzese non chiude lo slalom.Domani è in programma il gigante femminile, prima manche alle 10. (continua)
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03/01/2020
] - Feller forse in gara a Zagabria,Noens sugli sci
Siamo alle porte del 'mese dello slalom' e Manuel Feller vuole esserci. L'austriaco, fermo dai primi di dicembre (trasferta in Colorado) a causa di un problema di ernia del disco (non operato), si sta allenando per essere al cancelletto già nello slalom di Zagabria, riducendo i tempi di recupero che sembravano dovessero essere più lunghi.Nei giorni scorsi Feller ha sciato prima a Saalbach, poi a Reiteralm e oggi sarà con la squadra a Lienz, per l'ultimissimo test.Da tempo Feller convive con i problemi alla schiena e dunque solo all'ultimissimo, con l'allenatore Marko Pfeifer, deciderà se prendere il via, avendo già ricevuto luce verde da parte dello staff medico.Due anni fa Manuel fu 4/o sulla collina dello Sljeme, l'anno scorso terzo, conquistando il suo primo podio tra i rapid gates.Lo slalom maschile è in programma domenica con prima manche alle 14.15.Buone notizie anche per Nastasia Noens: lunedì scorso la slalomista francese, operata lo scorso 8 ottobre per una frattura alla tibia conseguenza di una caduta in allenamento a Ushuaia, è tornata sugli sci. La nizzarda, dopo un periodo di riabilitazione ad Albertville, ha raggiunto Courchevel per le prime curve in campo libero, festeggiando sui social con queste parole: "le prime curve sono sempre un po' speciali. E' solo un piccolo rientro, ci vorrà del tempo e pazienza per essere nuovamente in gara..."Se le sensazioni dovessero essere positive Nastasia proverà a tornare in gara prima delle fine della stagione, per gli ultimi slalom pre-Finali. (continua)
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26/12/2019
] - Elena Fanchini è tornata sugli sci!
Elena Fanchini è tornata sugli sci! La 34enne azzurra di Artogne ha condiviso via social la grande gioia di essere tornata sugli sci oggi, dopo un lungo e difficile percorso.La camuna era tornata in pista nel 2018 dopo aver lottato contro il cancro, ma nel novembre dello scorso anno, in allenamento a Copper Mountain, si infortunò rompendosi il piatto tibiale della gamba sinistra.Un nuovo lunghissimo stop tanto che poco più di un mese fa a Brescia si era sottoposta alla rimozione della piastra.Elena, messi da parte - almeno per il momento - i discorsi agonistici, voleva tornare sugli sci e fare qualche discesa in campo libero.E ci è riuscita oggi, sulle nevi della sua Montecampione, in un primo passo di quello che potrebbe essere l'ennesimo e clamoroso ritorno, visto che finora la maggiore della sorelle Fanchini ha sempre escluso di volersi ritirare.Le ultime settimane sono state particolarmente emozionanti perchè è diventata due volte zia: il 4 e 17 dicembre per la nascita dei nipotini Nicolò e Alessandro, figli rispettivamente delle sorelle Sabrina e Nadia."Il regalo di Natale più bello ❤️#unannodopo #lamiafelicità #dinuovoqui #sullaneve #montecampioneskiarea" ha commentato piena di gioia Elena sui social, subito incoraggiata dalle compagne di squadra come Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Hanna Schnarf, Nicol Delago, Federica Brignone, Roberta Melesi solo per citarne alcune... (continua)
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22/12/2019
] - C.E.Parallelo: Svezia e Austria sugli scudi
LIVE DA SAN VIGILIO DI MAREBBE - E' targato Svezia in campo femminile e Austria in quello maschile il parallelo notturno di Coppa Europa a San Vigilio di Marebbe disputato ieri sera.E' l'austriaco Pirmin Hacker ad imporsi in finale, anche grazie alla rovinosa caduta del tedesco Adrian Meisen, sorpreso da una buca formatasi durante la gara. La piccola finale per il terzo e quarto posto va invece all'austriaco Thomas Dorner, quarto il tedesco Fabian Himmelsbach.In campo femminile la svedese Emelie Henning si impone in finale, perdendo di +0.50 la prima manche, ma approfittando della rovinosa caduta della tedesca Ostler nella seconda tornata. Terza la norvegese Tuva Norbye che si impone nettamente in entrambe le manches contro la transalpina Tea Lamboray.Con 90 maschi e 60 femmine iscritti alla vigilia, le qualifiche sono state fatte sulla stessa pista Cianross – erano invece previste sulla parte finale della Erta, non agibile dopo la nevicata della notte precedente. In campo maschile, tra i migliori 32 con passaporto per la finale, ben quattro gli azzurri pretendenti al titolo: Pietro Franceschetti, Fabian Bacher, Lorenzo Moschini e Hans Vaccari. Niente da fare invece per l'atleta di casa Tobias Kastlunger, per il badiota Alex Zingerle, per Damian Hell, Lukas Rizzi, Goffredo Mammarella, Francesco Gori, Patrick Van Loon, Davide Iozzelli e per Pietro Canzio.Tra le ragazze invece, molto meglio le Italiane con ben 9 atlete tra le migliori 32, ai cancelletti del parallelo notturno: Marta Rossetti, Giulia Di Francesco, Vera Tschurtschenthaler, Flavia Giordano, Marika Mascherona, Lucrezia Lorenzi, Anita Gulli, Martina Perruchon e Petra Unterholzner. Fuori dai giochi invece Carlotta Saracco, Michela Azzola, Sophie Mathiou Francesca Fanti, Andrea Craievich, Elena Sandulli, Vivien Insam, Serena Viviani, Giulia Tintorri e Martina Piaggio.La pista Cianross, preparata a regola d'arte dalla squadra piste di Al Plan Events, seppur gravemente provata dai tanti passaggi aggressivi ... (continua)
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16/12/2019
] - Azzurra Aloch, Tommaso Sala vince slalom di Pozza
LIVE DA POZZA DI FASSA - Si tinge d'azzurro la Aloch di Pozza di Fassa. Tommaso Sala centra la seconda vittoria stagionale vincendo lo slalom speciale maschile di Coppa Europa di Pozza di Fassa.Al comando della prima manche il comasco in forza alle Fiamme Oro è riuscito a tenere a bada il ritorno dei due norvegesi Norbotten e McGrath incrementando nella seconda prova chiudendo con 54 centesimi su Jonathan Nordbotten, secondo già nella manche pomeridiana, e sul rimontante Atlie Lie McGrath, figlio del dell'ex sciatore ed oggi tecnico statunitense, ma con passaporto norvegese per parte di madre, già argento qui in combinata lo scorso anno ai Mondiali junior, che ha recuperato ben 5 posizioni chiudendo a +1.39."Le sensazioni sono positive - ci ha detto Tommaso Sala a fine gara - sono contento di come sto sciando e sono veramente sereno in partenza. Tutto sta andando per il verso giusto. Qualche piccolo intoppo per un leggero infortunio ad una caviglia che però si sta risolvendo molto rapidamente". Peccato per Stefano Gross. Il finanziere fassano, reduce dal podio di coppa del mondo a Val d'Isere, dopo aver concluso la prima manche con il 6/o tempo, nella seconda sul pianetto intermedio gli si sono incrociate le punte finendo purtroppo fuori. Fuori anche Federico Liberatore, Alex Zingerle e Giordano Ronci.Più attardati gli altri azzurri: Fabian Bacher è 19/o a pari tempo con lo spagnolo Del Campo, 22/o Pietro Canzio, 23/o Hans Vaccari 35 Pietro Franceschetti.Con questo secondo successo stagionale Tommaso sala guida ancora la graduatoria generale di Coppa Europa. Il comasco dovrà valutare domani se partecipare mercoledì prossimo allo slalom ad Obereggen. "Il problema è la caviglia sinistra che mi sono leggermente infortunato prima di Val d'Isere - ci ha detto il comasco - il dolore è forte quando appoggio e domani quindi in base a come sto valuterò se correre ad Obereggen".Grande successo dunque per questa 19/a edizione della Coppa Europa in Val di Fassa con grande ... (continua)
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16/12/2019
] - C.E.:Tommaso Sala comanda slalom Pozza
LIVE DA POZZA DI FASSA - E' di Tommaso Sala il miglior tempo nella prima manche dello slalom speciale maschile di Coppa Europa a Pozza di Fassa.L'azzurro reduce da Val d'Isere ha concluso la sua performance sulla pista Aloch con il tempo di 54"41 precedendo di 37 centesimi il norvegese Joathan Nordbotten e di 45 centesimi il russo Alexander Khoroshilov. Su una Aloch tirata a lucido, nonostante l'assenza di sole, ma sotto la luce dei riflettori, si è potuta vedere una grara interessante sotto il profilo tecnico. Grande attesa c'era per la prova di uno Stefano Gross reduce dal lungo viaggio durato otto ore da Val d'Isere dopo lo splendido 3/o posto in coppa del mondo. Il fassano non ha deluso le attese e con il pettorale 16 ha concluso al 6/o posto con un ritardo di 86 centesimi. Gli altri azzurri in classifica: 10/o Giordano Ronci a +1.50, mentre Federico Liberatore, complice un leggero strappo alla schiena, accusa un ritardo di +2.12 chiudendo in 15 posizione. Più indietro Fabian Bacher 18/o (+2.53) e Hans Vaccari 21/o (+2.81), Pietro Canzio 25 (+3.34).Infortunio in allenamento per l'azzurro Alessandro Pizio causa una inforcata con botta ad una caviglia e ricovero in ospedale per accertamenti. Seconda manche in programma alle ore 18.15 con diretta tv su RaisportHD (canale 57 del digitale terrestre) con il commento sul campo di Davide Labate e Max Blardone. (continua)
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20/11/2019
] - Guadagnini: "in SL è stato fatto uno step avanti"
Temperature vicine agli 0° e una grande quantità di neve che da queste parti non si ricordava da parecchi anni. E' questo lo scenario presente a levi, località finlandese situata a 170 chilometri dal Circolo Polare Artico, dove sabato 23 novembre va in scena il primo slalom femminile della stagione di Coppa del mondo (prima manche ore 10.15, seconda manche alle 13.15 con diretta tv Raisport ed Eurosport), secondo appuntamento dopo l'opening di Soelden di fine ottobre.Al via sei azzurre: Irene Curtoni, Lara Della Mea, Martina Peterlini, Marta Rossetti, Roberta Midali e Anita Gulli. A guidarle a pieno regime da questa stagione c'è Matteo Guadagnini, alla cui esperienza spetta il compito di riportare in alto una specialità in difficoltà da qualche anno: "La pista è barrata sotto, con qualche centimetro da ripulire sopra ogni giorno - spiega il tecnico trentino -. Abbiamo svolto una preparazione regolare, l'intento della Federazione è quello di lavorare sulle giovani per ricreare uno zoccolo duro. Un'operazione che richiede tempo e tanta fiducia, ma ci stiamo provando con entusiasmo ed energia. Abbiamo avuto i primi confronti con le altre nazioni proprio qui in Finlandia, ad esempio con le svizzere, e i riscontri sono stati positivi. Secondo me uno step in avanti è stato fatto, tutte le ragazze sono in grado di puntare alla qualificazione per la seconda manche sin da Levi, anche se la pista non è certamente la migliore per le nostre caratteristiche, ma non dovrà più essere una scusa".A guidare sul campo il gruppo c'è la veterana Curtoni, rimasta l'unica capitana in attività dopo i ritiri nelle passate annate di Manuela Moelgg e Chiara Costazza."Poco prima del gigante di Soelden, Irene è caduta durante un allenamento ad Hintertux battendo testa e spalla - aggiunge -, per cui i suoi allenamenti successivi sono stati abbastanza mirati. Certamente scia meglio in questo periodo in slalom rispetto al gigante. Fra le giovani Martina Peterlini è la più costante, sta facendo ... (continua)
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19/11/2019
] - Slalomisti azzurri approdano a Levi
Approdano oggi in aereo sulle nevi lapponi gli slalomisti azzurri in vista della tappa di coppa del mondo di questo fine settimana a Levi in Finlandia.Sono praticamente arrivate quasi tutte le squadre nazionali femminili e maschili sulle nevi della Lapponia. Ancora qualche giorno di attesa e poi tornerà finalmente la Coppa del mondo di sci alpino.Dopo i giganti di apertura di Soelden di fine ottobre, sarà il turno del primo slalom stagionale, programmato per il weekend del 23 e del 24 novembre a Levi. La squadra femminile azzurra ha già raggiunto la località finlandese da alcuni giorni, quella maschile invece, lo sta facendo in queste ore, con l'eccezione di Federico Liberatore che arriverà domani.A rappresentare l'Italia saranno complessivamente nove uomini e sei donne. Gli uomini schierano: Stefano Gross, Riccardo Tonetti, Giuliano Razzoli, Federico Liberatore, Tommaso Sala, Manfred Moelgg, Simon Maurberger, Alex Vinatzer e Fabian Bacher, mentre le donne saranno Irene Curtoni, Lara Della Mea, Martina Peterlini, Marta Rossetti, Anita Gulli e Roberta Midali.Queste ultime scenderanno in pista sabato 23 novembre (prima manche ore 10.15, seconda manche ore 13.15), mentre domenica sarà il turno dei maschi, nei medesimi orari del giorno precedente. La diretta tv sarà garantita da RaisportHD ed Eurosport.L'ultimo podio azzurro a Levi risale al 2016, quando a centrare il terzo posto fu Manfred Moelgg, il migliore sempre degli italiani su questa pista, lo stesso risultato ottenuto anche da Giorgio Rocca il 12 novembre del 2006. Una Italia sia al femminile che al maschile che complessivamente non ha mai raccolto molto sul tracciato della Black di Levi, quest'anno è una autentica lastra di ghiaccio. Esordio lappone per Lara Della Mea, Anita Gulli e Marta Rossetti in campo femminile. Lo scorso anno raccogliemmo pochissimo: come miglior piazzamento un 17/0 posto di Stefano Gross e un 18/o di Irene Curtoni. (continua)
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31/10/2019
] - Marcel Hirscher Sportivo dell'anno in Austria
Per la sesta volta Marcel Hirscher, la quinta consecutiva, conquista il trofeo maschile "Sportivo dell'anno 2019" in Austria. In campo femminile lo vince invece una pattinatrice di velocità, Vanessa Herzog. Nulla da fare per la velocista Nicole Schmidhofer.Ancora una volta dunque Marcel Hirscher ottiene il prestigioso trofeo assegnato dalla stampa sportiva austriaca. La premiazione ha avuto luogo stasera alla Max Halle di Vienna in diretta tv su Orf. (continua)
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27/10/2019
] - Francia sugli scudi, gigante a Pinturault
Rieccheggia la marsigliese sul Rettenbach. Nella prima stagione senza il grande Marcel Hirscher, raccoglie lo scettro vacante il suo avversario di tante battaglie, quel Alexis Pinturault 28enne di Moutiers che già si candida a succedergli sul trono della grande sfera di cristallo. Dopo due anni dove non si è corso causa maltempo Pinturault ottiene il suo secondo centro sul ghiacciaio austriaco dopo quello del 2016. Per il transalpino si tratta della 24/a vittoria in coppa, la 12/a in gigante.Dopo una prima manche conclusa al comando con pochissimi centesimi - due per l'esattezza - di vantaggio sul compagno di squadra Matthieu Faivre, l'ex fidanzato di Mikaela Shiffrin, il capitano della squadra dei galletti Pinturault ha messo in campo tutta la sua classe e nonostante le alte temperature che hanno messo a dura prova la tenuta del fondo, trattato parzialmente con sale, è stato in grado di salire sul gradino più alto del podio.Damigelle d'onore sul podio dunque il suo compagno di squadra Faivre staccato di 54 centesimi, e lo sloveno Zan Kranjec 3/o a 63 centesimi, mentre butta al vento una grande occasione il giovane elvetico Marco Odermatt scivolato fuori dal podio e dai top10.Il trentino Luca De Aliprandini è il migliore degli azzurri (8/o), anche se i propositi della vigilia erano ben altri. Prima manche non certo all'altezza delle aspettative e seconda dove perde qualcosina, ma riesce a restare tra i top10, complici anche gli errori di avversari che lo precedevano in graduatoria, ed è già una buona notizia per noi quest'oggi. Comunque è ancora troppo poco per uno che fino a qualche stagione fa duellava per le posizioni di vertice. Manfred Moelgg, al 300/o pettorale cerca di limitare i danni in una specialità nella quale fa fatica a restare tra i migliori, scivolando leggermente indietro rispetto al mattino, concludendo 20/o.Da segnalare il ritorno nei quartieri alti del veterano Ted Ligety quinto alla fine, dopo una bella rimonta. Nella prima manche non si erano ... (continua)
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22/10/2019
] - Hirscher candidato sportivo dell'anno in Austria
C'è anche Marcel Hirscher nella rosa dei candidati al titolo di sportivo dell'anno in Austria. La Orf ha reso noto i nomi degli sportivi in lizza per conquistare questo ambito trofeo. Oltre al campione salisburghese di sci, recentemente ritiratosi dopo la conquista della sua ottava coppa del mondo consecutiva, e che ha ottenuto per ben cinque volte questo trofeo ci sono anche il cestista Jakob Poeltl, il tennista Dominik Thiem, il golfista Bernd Wiesberger e il discobolo Lukas Weisheidinger.Hirscher ha conquistato questo trofeo nel 2012, 2015, 2016, 2017 e 2018. Vedremo se anche quest'anno il 30enne di Annaberg che nella storia dei 71 anni di vita del premio lo ha conquistato per cinque volte consecutivamente, mai nessuno come lui, avrà la meglio sui suoi colleghi sportivi austriaci.La premiazione avrà luogo nella Marx Halle di Vienna. Il premio viene assegnato ogni anno con i voti dell'Associazione dei giornalisti sportivi austriaci e a farla da padrona, per una nazione sportivamente parlando molto invernale, lo hanno fatta soprattutto gli atleti degli sport della neve.In campo femminile lo sci è rappresentato dalla vincitrice della coppa del mondo di discesa Niki Schmidhofer, accanto a lei la skeletonista Janine Flock, la snowboardista Claudia Riegler, la multiplista Verena Preiner e la pattinatrice di velocità Vanessa Herzog. (continua)
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18/10/2019
] - La Fisi ai nastri di partenza, presentata stagione
LIVE DA MILANO - La Terrazza Martini a Milano come da tradizione ormai da alcuni anni ha battezzato ufficialmente la stagione 2019-2020 degli sport della neve della Fisi. Nelle prossime sette stagioni le montagne italiane saranno protagoniste con 4 eventi internazionali di primo piano: Mondiali di biathlon di Anterselva, finali di Coppa del Mondo di Cortina 2020, Mondiali 2021 sempre a Cortina ed infine l'Olimpiade invernale di Milano-Cortina del 2026.Si parte quest'anno con i Mondiali di biathlon di Anterselva in Alto Adige-Suedtirol che riportano così la rassegna iridata in Italia dopo l'ultima edizione disputata nel 2007. La valle alpina ha rinnovato interamente il suo stadio del biathlon e si appresta ad accogliere nelle due settimane di gare ben 40mila spettatori al giorno. "C'è grande attesa per questo evento - ha dichiarato il presidente Fisi Flavio Roda - oltre che per rodare la nuova struttura in vista anche dell'Olimpiade del 2026, soprattutto per i risultati che sono attesi dai nostri atleti, Dorothea Wierer in testa, oltre a Lisa Vittozzi e Dominik Windisch dopo le brillanti stagioni passate". L'altro grande evento previsto quest'anno sarà con le Finali di Coppa del Mondo a Cortina d'Ampezzo a metà marzo che consentiranno, in parte, di testare i tracciati per i successivi Mondiali, previsti ai piedi delle Tofane a febbraio 2021.Il presidente Flavio Roda ha fatto il punto della situazione alla vigilia della nuova stagione, partendo dal lavoro svolto con i giovani: "La Federazione ha lavorato con grande attenzione verso i giovani, per dare maggiori possibilità ai ragazzi di mettersi in mostra. Abbiamo aumentato il numero di tecnici, con un occhio di riguardo per alcune discipline. Abbiamo aumentato le risorse per lo sci alpino e creato un gruppo di eccellenza con Goggia e Brignone, per poter offrire il massimo sostegno, così come per i velocisti, dove ai tre veterani (Paris, Innerhofer, Fill) abbiamo affiancato un giovane come Emanuele Buzzi. Nelle ... (continua)
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25/09/2019
] - Tra una settimana al via il Meeting FIS di Zurigo
Si aprirà martedì prossimo 1 ottobre il FIS Autumn Meeting di Zurigo, classico appuntamento che apre la stagione degli sport invernali, dove federsci nazionali, organizzatori di gare e tecnici FIS si ritrovano per discutere e formalizzare molti aspetti dell'inverno alle porte.Vediamo i principali temi relativi alla Coppa del Mondo che saranno sul tavolo dei lavori:--- nuove regole sui Paralleli. I comitati tecnici stanno lavorando per armonizzare le regole delle varie formule di parallelo viste nelle scorse stagioni: il City Event, il gigante parallelo, lo slalom parallelo e il Team Event, in modo che siano più chiare per i tifosi, più spettacolari per le TV e gli sponsor, e più eque e corrette per gli atleti.Il nuovo formato prevederà una manche di qualificazioni per i migliori 30 della PWSL - Parallel World Seeding List, una nuova lista di partenza che sarà costruita con criteri che devono ancora essere comunicati ufficialmente. Per la manche di qualifica sono state proposte diverse opzioni: una manche su una pista diversa da quella della gara, una sola manche in parallelo, una doppia manche (rossa/blu) in parallelo (conta la somma dei tempi). L'ultima è anche la preferita, ma la giuria di gara potrebbe poter decidere altrimenti se le condizioni meteo e della pista non lo permettono.I migliori 16 qualificati accederanno alla fase finale, e ogni turno avrà due manche, una per percorso, perchè molto spesso capita che uno dei due sia veloce.In caso di manche di qualifica unica questa dovrà essere più lunga per giustificare i punti che saranno assegnati, dal 17/o al 30/o posto anche a chi non si qualifica.Il nuovo parallelo sarà in campo per le donne a St.Moritz (PSL), Sestriere (PGS) ed Are (PSL), che ha ufficialmente sostituito il programmato City Event di Stoccolma, e per gli uomini ad Alta Badia (PGS) e Chamonix (PGS), oltre che alle Finali di Cortina.--- il futuro delle combinate: data per morta fino a poco tempo fa, la combinata non solo non è sparita dal ... (continua)
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23/09/2019
] - Coppa senza Hirscher, cosa accadrà?
Lo hanno già scritto in tanti: la prossima edizione della Coppa del Mondo sarà, inevitabilmente, diversa. Sarebbero bastati i ritiri di campioni come Svindal e Neureuther, e di protagonisti come Guay e Fanara per mescolare le carte, ma è chiaro che l'assenza del protagonista delle ultime 8 stagioni, probabilmente il più forte sciatore di tutti i tempi - Marcel Hirscher - scompagina completamente tutto.Sì, perchè al di la dell'inevitabile nostalgia di chi ha seguito dall'inizio alla fine tutta la sua parabola agonistica, ci troviamo oggi ad un mesetto e poco più da Soelden a interrogarci su chi (uno o più) prenderanno il suo posto.E allora chiediamo conforto ai freddi numeri e proviamo a vedere cosa è successo nella classifica generale e nelle singole specialità sommando i punti delle ultime tre stagioni. Dove finirà il bottino immenso di punti che Hirscher era in grado di assicurarsi? Chi saprà approfittarne?Tra i rapid gates la risposta sembra scontata: negli ultimi 3 anni Hirscher ha conquistato 2395 punti in 33 risultati utili, ma solo Kristoffersen è rimasto vagamente in scia con 1801 punti. La terza forza è Daniel Yule con 1180, seguito a breve distanza da Michael Matt (1058) e da Myhrer (1044), che ha deciso di proseguire la carriera.Seguono poi Moelgg, Zenhaeusern, Pinturault, Ryding, Gross e Neureuther.Ovviamente non ci dimentichiamo di Clement Noel, secondo alla fine della scorsa stagione, sulla carta il più serio candidato a disturbare il norvegese: dunque Kristoffersen/Noel per la coppa, Yule/Zenhaeusern/Pinturault per completare il podio.Tra le porte larghe del gigante il dominio del campione di Annaberg è stato, se possibile, ancora più netto: 2133 punti in 3 stagioni in 26 risultati, 700 più di Kristoffersen (1419), quasi il doppio di Pinturault (1237).Una quantità di punti che fa gola a tutti, a cominciare da Olsson e Kranjec, senza dimenticare Luitz, Feller, Meillard e (speriamo) il nostro De Aliprandini.Anche restringendo il campo alle ultime due o ... (continua)
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11/09/2019
] - Rulfi:"programma rispettato,le ragazze stanno bene
(da fisi.org) La lunga parentesi argentina del gruppo Elite femminile è giunta praticamente al giro di boa, il team composto da Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia e coordinato da Gianluca Rulfi sta sciando ormai da due settimane sulle nevi di Ushuaia e continuerà fino al 28 settembre, prima di fare ritorno in Italia.Il direttore tecnico del team femminile fa il punto della situazione del lavoro portato sinora a compimento: "Tutto sta funzionando per il meglio - racconta -, sinora siamo riusciti a sciare nelle giornate che ci eravamo prefissati. Finora abbiamo svolto sette giorni di gigante, un giorno di slalom, un giorno di supergigante e un altro di discesa, adesso ricominceremo ad affrontare un po' di velocità, invece con il gigante inseriremo nuovamente qualità. Qui ad Ushuaia c'è parecchia neve, tuttavia le condizioni sono buone e piste sono state ben preparate. Fisicamente le ragazze stanno complessivamente bene, chiaramente bisogna avere un po' di fortuna con il meteo, sta facendo un inverno molto nevoso ma siamo riusciti a fare tutto, confidiamo di proseguire in questo modo, adattandoci alle varie situazioni che incontriamo giorno dopo giorno. La programmazione procede per blocchi di 5-6 giorni, di solito cerchiamo di inserire all'interno di ciascun blocco esercitazioni più pesanti al centro della settimana, con un break obbligatorio dopo questo periodo. Da qui al rientro in Europa ci aspettano 4/5 giorni di gigante e altrettante di slalom e velocità".In Argentina hanno cominciato a girare anche slalom e polivalenti, giunti da poche ore, così come il team delle discipline tecniche di Coppa Europa.Ultima settimana di lavoro sul campo maschile per i velocisti di Coppa del Mondo, che saranno i primi a rientrare in Italia lunedì 16 settembre al pari degli slalomisti.Lavoro fitto anche per i gigantisti, che stanno usufruendo della preparazione di nuove piste dedicate proprio alla specialità: per loro la permanenza nella terra del fuoco si concluderà ... (continua)
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27/08/2019
] - Ilka Stuhec è tornata sugli sci!
Ilka Stuhec è finalmente tornata sugli sci dopo (l'ennesimo!) infortunio.La velocista slovena era caduta lo scorso 23 febbraio durante la libera di Crans-Montana, riportando la rottura del crociato posteriore del ginocchio sinistro e una contusione ossea all'articolazione destra ma, fortunatamente, i medici avevano escluso la necessità di una operazione chirurgica.La 28enne di Maribor, oro Mondiale in libera ad Are, aveva già saltato tutta la stagione 2017/2018 per infortunio.Ieri, sul ghiacciaio di Saas Fee, la velocista ha disegnato le prime curve in campo libero, per riprendere confidenza con gli sci e la neve.I tempi di recupero sono in linea con l'inizio della stagione della velocità, la slovena ha lavorato molto con il fisioterapista Jani Gril, e dunque dovrebbe essere regolarmente al via a Lake Louise, a inizio dicembre.Nel dicembre 2018 Ilka era tornata al cancelletto dopo 21 mesi senza gare, e già in Val Gardena aveva ritrovato il gradino più alto del podio con due vittorie in discesa e superg, e poi ancora due podi a Cortina prima del già citato oro mondiale. (continua)
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26/08/2019
] - SAC:le tappe di Cerro Catedral,El Bolson,Chapelco
Tre settimane fa ha preso il via al Cerro Catedral, in Argentina, la South American Cup, il circuito continentale sudamericano.Nella prima tappa erano in programma un gigante FIS, uno slalom (m/f) valevole per il titolo nazionale argentino, e un gigante ed uno slalom SAC.Nella seconda tappa, El Bolson, si è corso uno slalom SAC (m/f) e alcune prove FIS.Infine a Chapelco, sempre in Argentina, un gigante SAC (m/f) e un gigante valevole per il titolo nazionale argentino.Il circuito poi dovrebbe fare tappa a Les Lenas (29 agosto) e La Parva (Cile, 3 settembre), ma entrambe le tappe sono già state annullate per problemi di innevamento, per cui si riprenderà solo il 7 settembre con la tappa di El Colorado (Cile), per ora non sono stati comunicati eventuali recuperi, tranne uno slalom a La Parva.CERRO CATEDRAL - Lo slalom valevole per i titoli nazionali è andato alla francese classe 2002 Salome Desmalles, che ha staccato la connazionale Chalamel di oltre un secondo. Quarto tempo e titolo per la veterana Macarena Simari Birkner a +1.39.Tra gli uomini lo spagnolo Juan Del Campo vince lo slalom, mentre il titolo va al classe 1999 Juan Pablo Vallecillo, nono e staccato di +2.14.La malgascia Mialitiana Clerc, classe 2001, vince il primo gigante del circuito, con un punteggio FIS piuttosto alto (50.38) per questo tipo di gara. Seconda la veterana Maria Belen Simari Birkner a +0.53, poi la francese Mia Saglia a +0.64.La Clerc concede il bis nello slalom in 1:29.32 (54.22 punti FIS) davanti a Macarena Simari Birkner (+0.38) alla russa Yakovishina (+1.51), a Maria Belen Simari Birkner (+2.22) e alla francese Saglia (+2.34)Tra gli uomini lo spagnolo Alejandro Puente Tasias vince il gigante in 1:23.34, davanti al britannico Karavasili e al cileno Holscher.Anche in slalom il successo va alla Spagna con Juan Del Campo in 1:24.00, davanti all'elvetico Lars Kuonen (+0.30) e al connazionale Aingeru Garay (+0.70).Da notare in slalom il 15/o tempo di Cedric Pinturault, classe 2000, ... (continua)
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21/08/2019
] - La Thuile ai nastri di partenza per la coppa
Fervono i preparativi a La Thuile in Valle d'Aosta per il ritorno della Coppa del mondo di sci alpino femminile.A pochi mesi dal via della stagione 2019-2020 della coppa del mondo di sci alpino si iniziano a muovere anche i vari comitati organizzatori locali. Ieri, martedì 20 agosto, nella sede dell’Assessorato Turismo, Sport, Commercio, Agricoltura e Beni culturali, a Saint-Christophe, si è tenuto un primo incontro in vista della costituzione del Comitato organizzatore della Coppa del Mondo di La Thuile, in programma il 29 febbraio e 1° marzo 2020.Alla riunione erano presenti: L’Assessore Laurent Viérin, Marco Albarello, responsabile grandi eventi, Remo Chuc, Direttore marketing dell’Assessorato, Dante Berthod, Consigliere Federale Fisi, Marco Mosso, Presidente Asiva, Mathieu Ferraris, Sindaco di La Thuile, Killy Martinet, Direttore gara La Thuile 2016, Corrado Giordano, Presidente Funivie Piccolo San Bernardo."Esprimiamo grande soddisfazione per essere nuovamente riusciti ad ottenere una gara di Coppa del Mondo di sci alpino -sottolinea l’Assessore Laurent Viérin - obiettivo a cui abbiamo lavorato nei mesi scorsi al fine di poter rientrare a pieno titolo nel “Circo Biancooe. Questa riunione è servita per iniziare a mettere in campo le varie azioni strategiche da intraprendere nel periodo che ci separa dallo svolgimento della gara e costituire un Comitato organizzatore ad hoc. Nello specifico l’evento sarà presentato ufficialmente mercoledì 4 settembre in occasione dell’inaugurazione della manifestazione Alpine Mountain Experience, la montagna si racconta". (continua)
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27/05/2019
] - Dave Ryding guida i Britannici per il 2019/2020
La 'British Ski and Snowboard' ha annunciato la composizione della squadra nazionale di sci alpino per la stagione 2019/2020.Tre atleti sono stati selezionati per il gruppo Coppa del Mondo (rispetto allo scorso anno manca Laurie Taylor, che passa al gruppo Coppa Europa), undici per il gruppo Coppa Europa (+ 3 rispetto ad un anno fa), e 27 (+8 atleti) per il gruppo "FIS" (tra i 16 e i 20 anni), per un totale di 41 atleti, dieci più della scorsa stagione.Leader del gruppo è certamente lo slalomista Dave Ryding, 32 anni dal Lancashire, che nel gennaio 2017, a Kitz, ha conquistato uno storico secondo posto, riportando un britannico tra i migliori tre in Coppa del Mondo dopo 36 anni.Dave ha chiuso la scorsa stagione con il 9/o posto in classifica di slalom.In campo femminile Alex Tilley, classe 1993, è entrata nelle top30 tre volte nello scorso inverno (tutte in gigante), con un 20/o posto al Kronplatz come miglior risultato, non migliorando il 13/o posto di Courchevel della stagione precedente che rimane il suo miglior risultato in carriera.Ecco i gruppi al completo:Squadra Coppa Del Mondo: Alex Tilley, Charlie Guest, Dave RydingSquadra Coppa Europa: Alex Barounos, Reece Beel, Cara Brown, Jack Gower, Iain Innes, Billy Major, Robert Poth, Charlie Raposo, Roy-Alexander Steudle, Laurie Taylor, Zak VinterSquadra FIS: Diaco Abrishami, Jess Anderson, Jack Beney, Will Beney, Abi Bruce, Thomas Butterworth, Honor Clissold, Jack Cunningham, Daisi Daniels, Jake Doyle, Rory Fitzgerald, Olivia Foster, Edouard Guigonnet, Robert Holmese, Tom Hudson, Lois Jackson, Leonidis Karavasili, Calum Langmuir, Darcie Mead, Victoria Palla, Charles Rankin, Arie Van Vuuren, Max Vaughton, Owen Vinter, Oliver Weeks, Angus Wills, Sarah Woodward (continua)
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22/05/2019
] - Si allarga il team di Alexis Pinturault
Venerdì scorso la federsci francese ha pubblicato la composizione ufficiale delle nuove squadre di sci alpino per la stagione 2019/2020.Punta di diamante del settore maschile è senza dubbio Alexis Pinturault (senza dimenticare il fenomeno Clement Noel e i veterani Muffat-Jeandet e Clarey), che nelle ultime 7 stagioni ha sempre chiuso tra i top6 della classifica generale, tre volte terzo e una volta, nello scorso inverno, secondo con 1145 punti alle spalle di Hirscher (1546)Non è certo un mistero che Alexis punti da tempo alla Sfera generale, ma non ha mai trovato la continuità multidisciplinare per impensierire seriamente un fuoriclasse come Marcel Hirscher.Lunedì la FFS ha "completato" la composizioni delle squadre con un importante annuncio ufficiale: la programmazione del lavoro di 'Pintu' sarà personalizzata con l'obiettivo 'delle massime performance in un programma di gare multidisciplinare', e per questo il coach Fabien Munier (sotto la responsabilità del DT Chastan) seguirà personalmente il campione transalpino, per gestire la pianificazione logistica, il coordinamento degli allenamenti e il supporto durante i weekend di gara.In più Alexis potrà godere di un assistente allenatore, un preparatore atletico, un fisioterapista e un addetto stampa (la moglie Romane) che saranno finanziati dallo stesso Alexis.Niente di nuovo in realtà, perchè già da tempo 'Pintu' ha un proprio staff come molti degli atleti top-level di CdM (maschile e femminile), ma adesso si aggiunge un nuovo tassello, ovvero un allenatore pagato dalla federazione.Il secondo posto della scorsa stagione è arrivato grazie ad una crescita in slalom (da 14/o a 6/o in classifica) ed è dunque palese che Alexis stia pianificando l'attacco alla Sfera di Cristallo mettendo in campo tutte le armi possibili (continua)
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03/05/2019
] - Gli Spagnoli per la stagione 2019/2020
I vertici della Real Federacion Espanola Deportes de Invierno (RFEDI) hanno stabilito le composizioni delle squadre di sci alpino, snowboard e sci di fondo per la prossima stagione.Anche per questa stagione le squadre di sci alpino sono state divise in 2 livelli (A, B), per un totale di 7 atleti.I nomi sono gli stessi dello scorso anno, con Nuria Pau che passa dalla A alla B, percorso inverso per Etxezarreta.Per punti FIS il miglior slalomista è Salarich con 9 punti (68/o del ranking), mentre la Pau ha 15.33 punti (133/a).In Coppa Europa sono arrivati punti da Del Campo (67 tra slalom e gigante), Puente (34), Salarich (14) ed Etxezarreta (4) in campo maschile e da Pau (69, in gigante) tra le ragazze.Ecco il quadro completo:Squadra A:Juan del Campo – Fed. BascaJoaquim Salarich – Fed. CatalanaAdur Etxezarreta – Fed. NavarraSquadra B:Alex Puente – Fed. CatalanaAingeru Garay – Fed. BascaAlbert Ortega – Fed. CatalanaNuria Pau – Fed. Catalana (continua)
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04/04/2019
] - Melanie Meillard è tornata sugli sci
I momenti più difficili sono alle spalle: Melanie Meillard è finalmente tornata settimana scorsa sugli sci, con le prime curve in campo libero sulle piste di Thyon, nel Basso Vallese, non lontano dal capoluogo Sion.L'elvetica, 20 anni, era ferma da ben 410 giorni, un periodo lunghissimo, un'eternità: il talento di Neuchatel si era infortunata pochi giorni prima del gigante olimpico di PyeongChang, ai primi di febbraio del 2018, rompendosi il crociato del ginocchio sinistro e lesionando il menisco.Dopo l'operazione e la riabilitazione, Melanie aveva svolto senza troppi problemi la preparazione atletica, ma poi a fine settembre si era resa necessaria una nuova operazione.Il menisco era guarito, ma non il legamento, perchè il tendine di un donatore non era stato ben assimilato.Così a inizio ottobre Melanie è stata nuovamente operata, dovendo rinunciare a tutta la stagione 2018/2019.Ora il programma prevede un lento rientro, ma Melanie potrebbe aggregarsi alle compagne già a fine luglio, per gli stage di allenamento sui ghiacciai.Melanie dice di sentire ancora dolore al ginocchio, sopratutto le vibrazioni, ma di intensità molto minore rispetto a quanto patito durante la rieducazione.Inoltre sa che nella prossima stagione priva di grandi eventi, non avrà la pressione di doversi qualificare e potrà gestire al meglio la stagione di Coppa, ben consapevole che un conto è fare le curve in campo libero, un altro allenarsi tra i pali, e un altro ancora gareggiare sugli impegnativi pendii della CdM... (continua)
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01/04/2019
] - A Brignone e Casse la Gardenissima 2019
680 atleti e appassionati si sono presentati anche quest’anno al cancelletto di partenza della 23esima edizione della Sudtirol Gardenissima, in rappresentanza di quindici nazioni, per sfidarsi e divertirsi sulla lunga pista del Seceda.Le condizioni erano perfette: sole splendente, pista straordinariamente compatta e lo scenario unico delle Dolomiti. Il direttore di gara, da sempre Giovanni Kasslatter, ha fatto, insieme agli addetti agli impianti di risalita, un eccellente lavoro. La pista inizialmente abbastanza ghiacciata, si è presentata particolarmente veloce.Lo slalom gigante più lungo del mondo (1.033 metri di dislivello per 117 porte) si è concluso con la vittoria e il tempo record – in campo maschile – di Mattia Casse (3.30.52), che ha preceduto di pochissimo Romed Baumann (3.30.61) e Simon Maurberger (3.31.52); mentre, nella gara rosa, ha dominato Federica Brignone (3.39.52), lasciando il secondo posto a Katrin Hirti-Stanggassinger (3.40.33) e il terzo a Martina Willibald (3.43.83).Con grande attenzione è stata seguita anche la gara delle Ski Legends, un gruppo di grandi campioni del passato, che hanno preso parte alla gara. A imporsi, in questa speciale categoria, è stato Luca Senoner con il tempo di 3.47.04, che ha preceduto suo fratello Jonas Senoner e Christian Wanninger.Nella categoria femminile ha vinto Isolde Kostner, precedendo Daniela Zini e Paola Magoni. (continua)
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18/03/2019
] - Shiffrin e Hirscher Paperoni della Coppa 2019
Marcel Hirscher, fresco vincitore della ottava Sfera di Cristallo generale consecutiva, è anche per l'ottavo anno il "Paperone di Coppa", guidando la classifica dei guadagni stagionali.In campo femminile invece Mikaela Shiffrin conquista per la terza volta questa speciale classifica, a braccetto con la sua terza Sfera di Cristallo generale.Cannibali nei punti e cannibali nei premi-gara: ma se da un lato Hirscher vede una flessione da 669.681 a 565.111 CHF, Shiffrin fa segnare l'ennesimo record di una stagione pazzesca e anche grazie al record di 17 vittorie in una singola stagione si porta a casa ben 886.386 CHF pari a circa 780.000 euro, la cifra più alta mai guadagnata da uno sciatore in premi gara.Come detto Mikaela deve ringraziare le 17 vittorie messe in bacheca, pagate (come minimo) 45.000 CHF, con il massimo nel parallelo di Stoccolma che vale 55.000 CHF.Il portafoglio di Hirscher ringrazia (come un anno fa) lo slalom di Schladming - molto ricco - con 69.331 CHF.Scorrendo questa speciale classifica troviamo, in campo femminile, Petra Vlhova, seconda in classifica generale, che porta a casa 428.195 CHF, cifra di assoluto rispetto ma meno della metà della americana; terzo posto per la vincitrice della coppa di discesa Nicole Schmidhofer con 209.450 CHF.La prima azzurra di questa speciale classifica è Federica Brignone, sesta, che porta a casa 165.325 CHF, in flessione rispetto ai 223.493 CHF, dello scorso anno. La milanese di La Salle deve ringraziare le vittorie di Killington e Crans-Montana che da sole valgono 90.000 CHF.La seconda azzurra è Sofia Goggia, 10/a con 93.091 CHF: poche gare per la bergamasca, ma la vittoria nella libera di Crans-Montana vale da sola 45.000 CHF.Tra gli uomini il secondo gradino del podio è tutto per Dominik Paris con 382.710 CHF: autore di una stagione straordinaria, il nostro velocista è quarto in classifica generale, ma secondo in quella dei premi avendo "colpito" nelle tappe più ricche.In particolare la doppietta di Bormio ... (continua)
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07/03/2019
] - CN giovani: Allemand vince il GS,Franzoso lo SL
(da fisi.org) Matteo Franzoso re dello slalom maschile, Sara Allemand regina del gigante femminile. Sono stati assegnati altri due titoli delle discipline tecniche ai campionati nazionali giovani a Campo San Felice e in entrambe le gare i due vincitori hanno dominato.Franzoso si è classificato al primo posto con 96 centesimi di vantaggio su Damian Hofer (argento e primo classificato nel Gran Premio Italia Giovani) e oltre un secondo su tutti gli altri. Manuel Ploner, invece, festeggia il 18esimo compleanno celebrato mercoledì 6 marzo con una bellissima medaglia di bronzo e il primo posto nel Gran Premio Italia Aspiranti, dove ha preceduto per appena 3 centesimi il suo coetaneo Tommaso Saccardi.Nel gigante femminile Sara Allemand (che si è aggiudicata anche la tappa del Gran Premio Italia Giovani) ha trionfato nettamente precedendo di oltre un secondo le colleghe che fanno già parte del gruppo C della Nazionale come Giulia Paventa (argento) e Veronika Calati (bronzo).Di poco fuori dal podio Giulia Tintorri, Francesca Fanti, Elena Sandulli e Laura Rota con sei atlete racchiuse nello spazio di 23 centesimi. Primo posto nel Gran Premio Italia Aspiranti per Pilar Elisa Lucchini, classe 2001, davanti a Sophie Mathiou e Annette Belfrond, di un anno più piccole. Ordine d'arrivo SL maschile Campionati italiani Giovani/GP Italia Giovani/Aspiranti 1 FRANZOSO Matteo 1999 ITA 49.41 53.27 1:42.682 HOFER Damian 1999 ITA 49.72 53.92 1:43.64 +0.96 (1° GP Italia Giovani)3 PLONER Manuel 2001 ITA 50.31 53.51 1:43.82 +1.14 (2° GP Italia Giovani, 1° GP Italia Aspiranti)4 SACCARDI Tommaso 2001 ITA 50.78 53.07 1:43.85 +1.17 (3° GP Italia Giovani, 2° GP Italia Aspiranti)5 BATTISTI Alberto 2001 ITA 50.05 54.14 1:44.19 +1.51 (4° GP Italia Giovani, 3° GP Italia Aspiranti)6 GARAY Aingeru 1998 ESP 49.71 54.67 1:44.38 +1.70 (fuori classifica)7 ALLEGRINI Riccardo 2000 ITA 50.03 54.43 1:44.46 +1.78 (5° GP Italia Giovani)8 KASTLUNGER Tobias 1999 ITA 49.71 54.84 1:44.55 +1.879 CANINS Matteo 1998 ITA ... (continua)
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06/03/2019
] - CN Giovani: Kastlunger oro in GS, Fanti in SL
(da fisi.org) Tobias Kastlunger e Francesca Fanti in festa a Campo Felice, dove si è svolta la prima giornata di gare dei campionati italiani junior. L'altoatesino classe 1999, reduce dell'argento mondiale juniores in gigante, ha conquistato il titolo nazionale giovanile nella stessa specialità precedendo di 28 centesimi Filippo Della Vite, di due anni più piccolo, e di 70 Samuel Moling, medaglia di bronzo. Per Della Vite gioia doppia visto che oltre alla medaglia, ha portato a casa anche il successo di tappa nel Gran Premio Italia, sia nella categoria Giovani che in quella Aspiranti.Nello slalom femminile, invece, Francesca Fanti ha trionfato con appena 3 centesimi su Petra Unterholzner, classe 1999 come lei, e 34 su Anita Gulli, atleta nata nel 1998 che in questa stagione ha esordito in Coppa del mondo. A oltre un secondo le altre, con Lucrezia Lorenzi quarta. Marika Mascherona, quinta nell'ordine d'arrivo assoluto, si è aggiudicata la tappa del Gran Premio Italia Giovani. Nella categoria Aspiranti, invece, il successo è andato a Flavia Diletta Giordano.Ordine d'arrivo GS maschile Campionati italiani junior/Gp Italia Giovani/Aspiranti1 KASTLUNGER Tobias 1999 ITA 52.65 55.68 1:48.33 2 DELLA VITE Filippo 2001 ITA 52.78 55.83 1:48.61 +0.28 (1° GP Italia Giovani, 1° GP Italia Aspiranti)3 MOLING Samuel 1998 ITA 52.91 56.12 1:49.03 +0.704 ORTEGA Albert 1998 ESP 52.76 56.52 1:49.28 +0.95 (fuori classifica)5 GALDIOLO Francesco 1998 ITA 52.74 56.60 1:49.34 +1.01 (2° GP Italia Giovani)6 FRANZONI Giovanni 2001 ITA 53.52 55.92 1:49.44 +1.11 (3° GP Italia Giovani, 2° GP Italia Aspiranti)7 TARANZANO Luca 1998 ITA 53.34 56.46 1:49.80 +1.47 8 BATTISTI Alberto 2001 ITA 54.02 56.17 1:50.19 +1.86 (4° GP Italia Giovani, 3° GP Italia Aspiranti)9 ALLEMAND Daniel 1998 ITA 54.20 56.01 1:50.21 +1.88 (5° GP Italia Giovani)10 CANCLINI Fabiano 1998 ITA 53.64 56.75 1:50.39 +2.06 (6° GP Italia Giovani)11 PLONER Manuel 2001 ITA 53.31 57.25 1:50.56 +2.23 (7° GP Italia Giovani, 4° GP Italia ... (continua)
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20/02/2019
] - Shiffrin salta la tappa di Crans Montana
La campionessa del mondo di superg e slalom Mikaela Shiffrin, reduce dall'ennesima vittoria nel parallelo di Stoccolma, non sarà presente a Crans-Montana il prossimo weekend.Nella località elvetica sono in programma una discesa e una combinata, disciplina che Mikaela ha preferito evitare anche i Mondiali.Non solo: Mikaela probabilmente salterà anche la tappa veloce di Sochi, dove il 2 e 3 marzo sono in programma una discesa e un superg.La fuoriclasse dunque si riposerà e allenerà per le prossime due settimane, per concentrare le energie sulle tappe di Spindleruv (slalom e gigante) e le Finali (dove correrà probabilmente slalom, gigante e superg.)La Sfera di Cristallo è praticamente assicurata avendo 650 punti di vantaggio su Petra Vlhova; avendo già vinto la coppa di slalom matematicamente, Mikaela punta a quella di gigante (81 punti su Worley) e superg (+32 su Weirather, che però potrà sfruttare la gara in più di Sochi).Invece in campo maschile sia Marcel Hirscher che Henrik Kristoffersen hanno annunciato che parteciperanno al superg di Bansko (il giorno successivo è in programma un gigante), e per il campione del mondo di gigante norvegese sarà il debutto nella velocità. (continua)
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19/02/2019
] - Shiffrin e Zenhausern vincono a Stoccolma
Primo successo nel city event di Stoccolma per Mikaela Shiffrin sconfiggendo in finale la tedesca Chistina Geiger. La statunitense quest’anno, nel precedente appuntamento di Oslo del 1 gennaio era stata seconda sconfitta dalla Vlhova, oggi eliminata nei quarti proprio dalla tedesca. Per Shiffrin arriva anche la sesta coppa del mondo di slalom e il record di 14 vittorie stagionali in coppa eguagliando Vreni Schneider (1988-1989).In campo maschile successo per l’elvetico Ramon Zenhausern, al bis dopo il successo dello scorso anno, sempre opposto allo svedese Andrè Myhrer.Nella finale per il 3/o e 4/o posto in campo femminile sfida tutta svedese tra Anna Swenn Larsson e Frida Hansdotter con il successo della prima, fresco argento mondiale di Are. Tra gli uomini invece lo scontro tra l’elvetico Daniel Yule e l’austriaco Marco Schwarz è stato ad appannaggio dell’austriaco.In semifinale in campo femminile Anna Swenn Larsson nonostante avesse vinto la prima run per 9 centesimi, nella seconda discesa la Shiffrin l’ha superata di un solo centesimo. Nell’altra sfida la tedesca Geiger aveva avuto la meglio sulla padrona di casa Frida Hansdotter. Negli uomini Zenhausern superava il collega Yule, mentre Myhrer sconfiggeva Schwarz.Marcel Hirscher non riesce a vincere questo slalom parallelo, ma conquista comunque la sua sesta coppa del mondo di slalom. L’austriaco viene eliminato dal gigante Zenhausern nei quarti di finale: fuori nella prima run Marcellino e poi sconfitto recuperando un solo centesimo. Fuori ai quarti anche Manfred Moelgg per mano del padrone di casa André Myhrer. L’azzurro cede mezzo secondo nella prima run, e +1.11 totali nella seconda.L’azzurro aveva passato incredibilmente il primo turno con il francese Clement Noel. Il francesino vince la prima run per 24 centesimi, ma nella seconda manche Noel inforca l’ultimo palo sul traguardo finale venendo squalificato e per il finanziere marebbano c’è il passaggio ai quarti.Fuori nei quarti anche a sorpresa la testa ... (continua)
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18/02/2019
] - Stoccolma: in gara Costazza,Curtoni,Moelgg
(da fisi.org) Sono tre gli azzurri che prenderanno parte martedì 19 febbraio al City Event di Stoccolma (ore 17.30, diretta tv Raisport ed Eurosport e collegamenti su RadioRai).Si tratta di Manfred Moelgg in campo maschile e Chiara Costazza e Irene Curtoni fra le donne. E' la quarta volta che la Coppa del mondo approda nella località svedese: nel 2016 si imposero Marcel Hirschner e Wendy Holdener, nel 2017 furono Linus Strasser e Mikaela Shiffrin ad imporsi, nel 2018 toccò a Nina Haver-Loeseth e Ramon Zenhaeusern.La squadra azzurra vanta un terzo posto con Stefano Gross nel 2016.La lista delle partecipanti alla gara femminile:1. Mikaela Shiffrin (Usa)2. Petra Vlhova (Svk)3. Wendy Holdener (Svi)4. Frida Hansdotter (Sve)5. Anna Swenn Larsson (Sve)6. Bernadette Schild (Aut)7. Liensberger (Aut)8. Katharina Truppe (Aut)9. Christina Geiger (Ger)10. Erin Mielzynski (Can)11. Chiara Costazza (Ita)12. Irene Curtoni (Ita)13. Kristin Lysdahl (Nor)14. Laurence St. Germain (Can)15. Nastasia Noens (Fra)16. Ragnhild Mowinckel (Nor)Riserve:- Aline Danioth (Svi)- Roni Remme (Can)- Lena Duerr (Ger)- Katharina Huber (Aut)La lista delle partecipanti alla gara maschile:1. Marcel Hirscher (Aut)2. Henrik Kristoffersen (Nor)3. Clement Noel (Fra)4. Daniel Yule (Svi)5. Alexis Pinturault (Fra)6. Michael Matt (Aut)7. Marco Schwarz (Aut)8. Ramon Zenhaeusern (Svi)9. Manuel Feller (Aut)10. Dave Ryding (Gbr)11. Andre Myhrer (Sve)12. Christian Hirschbuehl (Aut)13. Loic Meillard (Svi)14. Manfred Moelgg (Ita)15. Victor Muffat-Jeandet (Fra)16. Sebastian Foss-Solevaag (Nor) (continua)
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17/02/2019
] - Ad Are comincia l'avventura di Cortina 2021
l passaggio del testimone è avvenuto: per Cortina l’avventura mondiale parte dalla Svezia. Nel corso della cerimonia di chiusura della 45ª edizione dei Campionati del mondo di sci alpino che si sono svolti ad Are, infatti, c’è stato oggi il simbolico passaggio della bandiera della Federazione Internazionale dello Sci dalle mani degli organizzatori svedesi ad Alessandro Benetton, capodelegazione azzurro e Presidente della Fondazione Cortina 2021, comitato organizzatore della rassegna iridata in programma fra 2 anni in Italia, a Cortina d’Ampezzo, dall’8 al 21 febbraio 2021.Un atto formale che segna l'avvio ufficiale del percorso organizzativo che porterà Cortina ad ospitare il più importante evento sportivo dei prossimi anni nel nostro Paese con oltre oltre 600 atleti da 70 nazioni, pronti ad aggiudicarsi i 13 titoli mondiali in palio. Nel ricevere la bandiera, Alessandro Benetton ha voluto così salutare il Comitato organizzatore di Åre 2019 e gli atleti: "È per me un onore essere qui oggi a ricevere il testimone dell’organizzazione dei prossimi FIS Alpine World Ski Championships. Abbiamo ancora tutti negli occhi un momento che passerà alla storia e che ha caratterizzato queste giornate: l'abbraccio e il tributo della leggenda Ingemar Stenmark alla campionessa Lindsey Vonn che, con il suo bronzo nella gara di discesa libera, ha deciso di concludere proprio qui una straordinaria carriera che l'ha vista tanto legata a Cortina, dove ha trionfato numerose volte. Stenmark e Vonn sono tra gli esempi più belli dello sci a livello mondiale: 2 talenti di due generazioni diverse che ci hanno emozionato e a cui va tutta la nostra ammirazione.I campionati di Åre ci hanno dimostrato ancora una volta quanto lo sport possa entusiasmare, quanto stia crescendo in tutto il mondo la passione per lo sci e quanto siano seguiti i grandi eventi sulle diverse piattaforme mediatiche, non solo in tv. Parliamo di fantastiche opportunità di visibilità e comunicazione per i territori che li ... (continua)
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12/02/2019
] - Are 2019: Italia di bronzo, Svizzera d'oro
La Svizzera di Ramon Zehnhausern e Wendy Holdener vince il parallelo misto a squadre, il team event, superando in finale l'Austria, tre ori su sette edizioni disputate, solo per differenza tempi dopo che le sfide erano terminate in parità (2-2). Una Svizzera che schierava oltre a Zehnhausern e Holdener, anche Daniel Yule e Aline Danioth. L'Austria priva di Marcel Hirscher schierava Michale Matt, Marco Schwarz, Katharina Liensberger e Katharina Truppe.Nella finalina per il bronzo l'Italia, mai andata a podio in sette edizioni, a sorpresa vince (3-1) per la squalifica di Linus Strasser dopo una millimetrica inforcata, rivista al replay al traguardo, prima dell'uscita di pista di Alex Vintazer, dopo i successi dell'agguerrita Lara Della Mea su Christine Geiger e Simon Maurbergere su Anton Tremmle. Unica sconfitta Irene Curtoni per mano di Lena Duerr. L'Italia aveva anche come riserve Riccardo Tonetti e Marta Bassino.L'Italia finalmente si comporta bene in questo format anche senza schierare atleti di primo piano e con un paio di debuttanti al mondiale (Vinatzer e Della Mea). Per la prima volta nella sua storia approda alla semifinale sconfitta poi dalla non inavvicinabile Austria (2-2) solo per la somma dei due miglior tempi (donna e uomo). Nulla può una Irene Curtoni sempre sconfitta in tutte le run discese in questo parallelo compresa quella con Katharina Truppe, capolavoro di Alex Vinatzer con un grande campione come Michael Matt, mentre capitola una combattiva Lara Della Mea contro Katharina Liensberger, e risulta comunque inutile il successo di Simon Maurberger su Marco Schwarz.Nei quarti di finale l'Austria aveva fatto fuori la Slovacchia (4-0), l'Italia superando la Norvegia 3-1, la Germania la forte Francia di Clement Noel per 3 a 1 e la Svizzera che eliminava i padroni di casa della Svezia di Myhrer e Hansdotter per la somma dei tempi dopo aver concluso in parità 2-2.Negli ottavi di finale passaggio senza difficoltà, invece, per Austria su Argentina (4-0), ... (continua)
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30/01/2019
] - Mondiali: i 19 azzurri per Are 2019
A meno di una settimana dal via la Fisi ha diramato i nomi dei convocati per i Mondiali di sci alpino al via il 4 febbraio ad Are in Svezia.Il Presidente della federsci Flavio Roda ha ufficializzato con delibera numero 71 del 30 gennaio 2019 la spedizione italiana . Gli atleti sono stati selezionati sulla base dei criteri definiti dalle Direzioni Agonistiche femminili e maschili.In campo femminile saranno nove le azzurre al via con l'unica novità data dal nome della giovane friulana Lara Della Mea in slalom speciale e l'esclusione della veterana Elena Curtoni. Nella velocità dunque ci saranno in discesa quasi certamente Sofia Goggia, Nicole Delago, Francesca Marsaglia e Nadia Fanchini, in superG Goggia, Delago, Marsaglia e molto probabilmente Brignone, in base alle sue condizioni fisiche dopo la caduta di Garmisch, oppure Nadia Fanchini. In gigante Brignone, Bassino, Goggia e Irene Curtoni, mentre in slalom speciale Costazza, Irene Curtoni e Della Mea. Combinata e team event verrà deciso in loco.In campo maschile nessuna novità di rilievo, non ci sarà più il velocista Werner Heel e nemmeno Mattia Casse, mentre c'è la riconferma, dopo PyeongChang 2018 dello slalomista gardenese Alex Vintazer. Nella velocità (discesa e superG) dunque saranno solo in tre gli uomini jet: Paris, Innerhofer e Marsaglia con ilprobabile innesto in superG di Tonetti. Nelle discipline tecniche, invece, in gigante Moelgg, De Aliprandini, Maurberger e Tonetti, nello speciale Moelgg, Gross, Razzoli e Vinatzer. Resta da decidere chi parteciperà alla combinata, probabilmente Paris, Innerhofer e Tonetti sicuri, e per il team event.Il Mondiale svedese comincerà il 4 febbraio per terminare il 17 febbraio. Saranno 11 i titoli in palio nelle cinque discipline individuali, maschili e femminili, più la gara a squadre. Prima gara in programma il 5 febbraio il superG femminile.Ecco la lista dei convocati:MaschiLuca De AliprandiniStefano GrossChristof InnerhoferMatteo MarsagliaSimon MaurbergerManfred ... (continua)
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19/01/2019
] - Cortina: bis Siebnhofer in discesa, 11/a Delago
LIVE DA CORTINA D'AMPEZZO - Concede il bis in discesa Ramona Siebenhofer nella seconda discesa libera femminile di Cortina d'Ampezzo, precedendo la sulla collega Nicole Schmidhofer e la slovena Ilka Stuhec.Su una Olympia delle Tofane affrontata nella sua interezza la 27enne stiriana, al primo successo ieri su un tracciato leggermente accorciato, quest'oggi si ripete dimostrando di essere in un buon momento. Alle sue spalle la minuta Nicole Schmidhofer, ieri un po' a disagio, ma oggi capace di stare sulle code degli sci della sua compagna di squadra consentendole di mantenere il pettorale rosso di leader della specialità.Nella lotta tra le big la spunta Ilka Sthuec, seconda ieri dietro alla Siebenhofer, e quest'oggi scalata di una posizione in terza piazza. Quarta è una piacevole conferma, la giovane tedesca Kira Weidle. Le prime quattro fanno gara a sè, la quinta, la tedesca Viktoria Rebensburg accusa già un gap di +1.16, Cornelia Huetter è 6/a a +1.22, Michelle Gisin è 7/a a +1.25, mentre la campionessa olimpica del superG Ester Ledecka oggi si riscatta chiudendo 8/a.Anche oggi Lindsey Vonn, la Regina indiscussa dell'Olympia delle Tofane con le sue dodici vittorie (6 discese e 6 superG), non riesce a trovare la giusta scorrevolezza e alla fine paga eccessivamente concludendo fuori dal podio in 9/a posizione , decisamente meglio di ieri quando era stata 15/a, a pari merito con l'austriaca Christina Ager.Nicole Delago dopo l'uscita di ieri quest'oggi commette subito una ingenuità andando un po' in rotazione, ma poi ritrova la compostezza, ma paga qualcosa nella parte finale. La 22enne gardenese chiude a +1.40 in 11/a piazza.Prende ancora le misure dell'Olympia Federica Brignone in vista dell superG di domani. La carabiniera valdostana non è male nella parte alta, anche se accusa circa 7 decimi dalle migliori, poi nella parte centrale mette in campo alcuni piegoni mano giù, una sua caratteristica, non perdendo nulla, ma alla fine è comunque 12/a, subito davanti di ... (continua)
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10/01/2019
] - Cortina recupera la discesa di St.Anton
La ventisettesima edizione della Coppa del mondo femminile di Cortina d'Ampezzo comincia con una promozione sul campo per la località ampezzana, come già era successo lo scorso anno. Dopo la cancellazione per troppa neve delle gare femminili di St.Anton (Austria), previste per questo weekend, la Federazione Internazionale (Fis) ha chiesto alla Fondazione Cortina 2021 di poter recuperare una discesa libera nella giornata di venerdì e ampliare così il programma delle gare ampezzane. Verificate le ottime condizioni dell'Olympia e la fattibilità logistica in una settimana ricca di impegni per le atlete, Cortina ha risposto positivamente alle richieste della Federazione internazionale, accogliendo quindi una discesa in più nel programma ufficiale.Il nuovo programma prevede: due prove cronometrate per giovedì 17, quindi la prima discesa venerdì 18, la seconda discesa sabato 19 e il superG conclusivo domenica 20. Tra i motivi di interesse delle competizioni di Cortina figura in primo piano il rientro alle gare della superstar americana Lindsey Vonn, che aveva già annunciato sul suo profilo Instagram di essere pronta per le gare austriache, e che ora sarà intenzionata a scaricare tutta la sua potenza sulla rinnovata Olympia delle Tofane, la pista che l'ha già vista trionfare per 12 volte in carriera (6 in discesa e 6 in superG)e che quest'anno le offre ben tre opportunità per avvicinarsi al record di 86 podi di Ingemar Stenmark, record che la 34enne campionessa vuole abbattere al più presto, partendo dai suoi 82 successi attuali.Non sarà tutto semplice per la Vonn, vista la concorrenza di tante agguerrite avversarie, a partire dalla slovena Ilka Stuhec, dalle austriache Nicole Schmidhofer e Corinne Suter. In dubbio invece la presenza della campionessa olimpica della discesa, Sofia Goggia, che sta tornando sugli sci proprio in questi giorni, ma che difficilmente sarà già pronta per le gare sull'Olympia, che lo scorso anno le diedero un successo e il lancio verso l'oro ... (continua)
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03/01/2019
] - Le Azzurre in allenamento al Passo S.Pellegrino
Le piste azzurre della Val di Fassa, che dal 17 al 28 febbraio prossimi ospiteranno i Campionati Mondiali Junior di sci alpino, tornano ad accogliere gli allenamenti degli atleti azzurri, per affinare la preparazione in vista dei prossimi appuntamenti agonistici.Da oggi giovedì 3 a domenica 6 gennaio si alleneranno sulle piste della valle ladina trentina le gigantiste e le discesiste di Coppa del Mondo, e in particolar modo Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Nicol Delago, Francesca Marsaglia, Laura Pirovano, Roberta Midali e Karoline Pichler.Il programma degli allenamenti sarà definito giornalmente dallo staff tecnico coordinato da Matteo Guadagnini e che sul campo vedrà Giovanni Feltrin e Gianluca Rulfi.Sede fissa di questo step di allenamenti sarà Passo San Pellegrino e le piste "La Volata" e Cima Uomo, dove saranno presenti anche la nazionale femminile francese e pure la slovena Ilka Stuhec, vincitrice delle due recenti gare veloci in Val Gardena, che hanno consacrato Nicol Delago.Le gigantiste Brignone, Bassino, Pirovano e Pichler nella giornata di sabato 5 gennaio si sposteranno sulla pista Aloch di Pozza di Fassa per allenamenti specifici sulle porte larghe.Proprio la pista Aloch per le discipline tecniche e La Volata per quelle veloci saranno le due venue di gara dei Campionati Mondiali Junior del prossimo febbraio. Il nuovo tracciato di Passo San Pellegrino inoltre avrà un importante test dal 15 al 18 gennaio con la Coppa Europa femminile di discesa libera (doppia competizione).Val di Fassa protagonista anche del gruppo Coppa Europa: le ragazze delle discipline veloci di Coppa Europa sono state convocate dal capo allenatore Matteo Guadagnini di intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi: si tratta di Nadia Delago, che a Zauchensee fece doppietta nella specialità nelle due gare disputate nello stesso giorno, Teresa Runggaldier, Elena Dolmen, Roberta Melesi, Jole Galli, Valentina Cillara Rossi, Sofia Pizzato, Marta Giunti, ... (continua)
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01/01/2019
] - Oslo: Vlhova e Schwarz vincono il parallelo
Sono la slovacca Petra Vlhova e l’austriaco Marco Schwarz i vincitori dello slalom parallelo femminile e maschile di Oslo corso sulle nevi norvegesi in questa primo giorno del 2019.La slovacca, fresca vincitrice del gigante di Semmering si impone dunque anche nel parallelo realizzato sulla rampa di atterraggio del trampolino di Holmenkollen a Oslo. La Vlhova ha avuto la meglio in entrambe le manche superando Mikaela Shiffrin, la vincitrice della passata edizione e del parallelo di dicembre a St. Moritz.Nella finalina per il 3 e 4 posto l’elvetica Wendy Hoeldener ha avuto la meglio in entrambe le manche sulla svedese Anna Swenn Larsson.In campo maschile si è imposto l'austriaco Marco Schwarz, 2/o al recente slalom di Madonna di Campiglio e che ottiene così il suo primo successo in coppa del mondo, superando in due manche il britannico Dave Ryding. Per il britannico si tratta, invece, del secondo podio in carriera. Nella finalina per il terzo e quarto posto successo dell’elvetico Ramon Zehnhausern che ha avuto la meglio sul campione olimpico di specialità, lo svedese Andrè Myhrer.Le sorprese della giornata è stata l’uscita immediata, negli ottavi del beniamino di casa Henrik Kristoffersen, che così perde ulteriori punti nel suo inseguimento a Marcel Hirscher in classifica di specialità. Mentre nei quarti Marcel Hirscher era stato fatto fuori dal britannico Dave Ryding. L’austriaco ha perso entrambe le manche, la seconda inforcando: per le statistiche è il secondo slalom consecutivo che Hischer esce dopo Madonna di Campiglio.Fuori nei quarti, tra le donne, anche Irene Curtoni, unica azzurra in gara, per mano della slovacca Petra Vlhova, la vincitrice del gigante di Semmering e trionfatrice di questo parallelo. L’azzurra agli ottavi aveva avuto, invece, la meglio sulla giovane austriaca Katharina Liensberger.Ricordiamo che l’Italia aveva schierato solo Irene Curtoni in campo femminile, mentre in quello maschile Manfred Moelgg e Stefano Gross avevano rinunciato per ... (continua)
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29/12/2018
] - I 32 qualificati per il parallelo di Oslo
Sono stati resi noti questa sera dalla Fis i 32 atleti, donne e uomini, qualificati per lo slalom parallelo del City Event in programma il 1 gennaio 2019 ad Oslo.Sulla rampa di atterraggio del trampolino di Holmenkollen, alla periferia della capitale norvegese si daranno battaglia i migliori specialisti, 16 uomini e 16 donne. I dodici migliori slalomisti arrivano dalla classifica mondiale dello slalom (WCSL). Se un atleta rinuncia, un atleta della stessa nazione può prendere il suo posto se però è nella top 30 della WCSL, altrimenti beneficiano altri paesi. Anche i primi quattro della classifica generale sono automaticamente qualificati.Per l'Italia risulta qualificata una sola atleta: Irene Curtoni. Il tracciato di gara allestito sarà lungo 180 metri e sarà composto da 18 porte e un salto. Un atleta correrà sul tracciato rosso, l'altro su quello blu in un tabellone di tipo tennistico ad eliminazione. In precedenza il city event prima di approdare ad Oslo si era corso a Monaco di Baviera e a Mosca.Lo scorso anno in campo femminile si impose nella nebbia la statunitense Mikaela Shiffrin, superando in finale l'elvetica Wendy Holdener, mentre tra gli uomini si impose lo svedese André Myhrer superando l'austriaco Michael Matt.Ecco tutti gli atleti iscritti ad Oslo:Donne:1. Mikaela Shiffrin, Stati Uniti d'America 2. Petra Vlhová, Slovacchia 3. Frida Hansdotter, Svezia 4. Wendy Holdener, Svizzera 5. Bernadette Schild, Austria 6. Anna Swenn Larsson, Svezia 7. Katharina Lienberger, Austria 8. Katherine Truppe, Austria 9. Erin Mielzynski, Canada 10. Irene Curtoni, Italia 11. Lena Duerr, Germania 12. Christina Geiger, Germania 13. Roni Remme, Canada 14 Ragnhild Mowinckel, Norvegia 15. Laurence St. Germain, Canada 16 Aline Danioth SvizzeraUomini:Marcel Hirscher, Austria 2. Henrik Kristoffersen, Norvegia 3. Daniel Yule, Svizzera 4. Michael Matt, Austria 5. Andre Myhrer, Svezia 6. Ramon Zenhaeusern, Svizzera 7. Marco Schwarz, Austria 8. Dave Ryding, Gran Bretagna 9. Manuel ... (continua)
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10/12/2018
] - CE: ad Andalo i GS uomini di Pozza e i GS donne
I due giganti di Coppa Europa maschile in calendario lunedì 17 e martedì 18 dicembre sulla pista Aloch non si disputeranno come da programma per questioni di sicurezza. Il nuovo tracciato, che in questi mesi ha subito un significativo restyling con l’allungamento a monte in vista dei Campionati Mondiali Junior del prossimo febbraio, è stato innevato a tempo di record, ma lo spessore del manto nevoso non è sufficiente per garantire la barratura richiesta dalla FIS per le competizioni continentali."Con dispiacere – spiega il presidente dello Ski Team Fassa Leonardo Bernard – non siamo in grado di proporre la due giorni intitolata ad Elke Pastore, un appuntamento che da più di 15 anni è tappa fissa di Coppa Europa e per il quale abbiamo sempre ricevuto apprezzamenti da atleti, tecnici e dalla Fis. Purtroppo le elevate temperature dei giorni scorsi non hanno consentito la produzione di neve in maniera sufficiente per garantire i parametri che richiede un evento internazionale di questo livello".Il Delegato Fis Peter Gerdol assieme al referente della Fisi per la Coppa Europa Roberto Lorenzi hanno lavorato per garantire la disputa delle gare in un'altra località italiana e la scelta è caduta su Andalo, che giovedì e venerdì ospiterà già quelli femminili del circuito continentale.Per le donne l'ok definitivo è arrivato dopo il sopralluogo effettuato dal direttore del circuito Wim Rossel, che ha visionato e promosso il tracciato di gara, ottimamente preparato dallo staff dello Ski Team Paganella e del Consorzio Paganella Ski.La Coppa Europa femminile tornerà per il sesto anno consecutivo ad Andalo, che proporrà come teatro delle due prove tra le porte larghe lo spettacolare pendio della pista Olimpionica 2, lo stesso che durante la stagione invernale viene utilizzato dal Norway Ski Team per preparare gli appuntamenti europei di Coppa del Mondo.La Skiarea Dolomiti Paganella, infatti, è ormai da alcuni anni training center della nazionale capitanata dagli affermati campioni ... (continua)
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06/11/2018
] - Gruppo Coppa Europa tra Kaunertal e Senales
Un gruppo di otto atleti della squadra discipline veloci di Coppa Europa sta lavorando da domenica scorsa e fino a venerdì prossimo 9 novembre a Kaunertal, in Austria: si tratta di Guglielmo Bosca, Davide Cazzaniga, Nicolò Molteni, Federico Paini, Alexander Prast, Florian Schieder, Federico Simoni e Matteo De Vettori.Da notare che "Gugu" Bosca ha ricevuto il via libera dalla commissione medica FISI per tornare sugli sci ed effettuare i primi giri in campo libero dopo l'infortunio: dieci mesi fa è caduto durante un superg di Coppa Europa a Reiteralm fratturandosi tibia e perone.Rispetto alla composizione iniziale del gruppo di Coppa Europa, mancano all'appello Mattia Casse e Matteo Marsaglia, che il 7 novembre partiranno per Copper Mountain insieme ai nazionali di Coppa del mondo.Il gruppo si allenerà con il tecnico Lorenzo Galli, aspettando il primo appuntamento stagionale previsto per martedì 11 dicembre a St.Moritz, dov'è in programma il supergigante, mentre la prima discesa sarà mercoledì 19 dicembre a Zauchensee, in Austria.Undici atlete del gruppo femminile discipline veloci, sei atleti del gruppo maschile discipline tecniche: sono in totale 17 i nazionali del team di Coppa Europa che si sono ritrovati lunedì 5 in Val Senales.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Andrea Ballerin, Giuliano Razzoli, Giordano Ronci, Hans Vaccari, Alex Zingerle e Hannes Zingerle tra gli uomini, mentre le donne saranno Luisa Bertani (che ha partecipato anche al gigante di Soelden all'esordio in Coppa del mondo), Valentina Cillara, Sara Dallantonio, Nadia Delago, Elena Dolmen, Jole Galli, Marta Giunti, Lucrezia Lorenzi, Roberta Melesi, Sofia Pizzato e Federica Sosio.Gli uomini resteranno in Val Senales fino a sabato 10 novembre sotto la guida degli allenatori Roberto Lorenzi (che però andrà via mercoledì) e Roberto Saracco, mentre il raduno delle le donne si chiuderà venerdì 9 con gli allenamenti guidati dai tecnici Giuseppe Butelli e Daniele Dorigo. Lo slalom maschile ... (continua)