separatore
icona fisi  
 icona fantaski titoletto linguaicona italia icona bandiera italia icona bandiera svizzeraicona bandiera inglese icona bandiera inglese icona bandiera americanatitoletto tedesco icona bandiera germania icona bandiera austria icona bandiera svizzeratitoletto francia icona bandiera francia icona bandiera svizzera 
fantaski_header
icona baffo fantaski titoletto home icona baffo fantaski titoletto cosa fantaski icona baffo fantaski titoletto faq help icona baffo fantaski titoletto regolamento icona baffo fantaski titoletto forum icona baffo fantaski titoletto fotogallery  
martedì 30 dicembre 2025 - ore 09:24 
banner 120x90
titoletto coppa del mondo
separatore
titoletto coppa fantaski
separatore
titoletto gioca fantaski
- RICERCA NELLE NOTIZIE

" Marsaglia " è presente in queste 2225 notizie:

[ 25/03/2015 ] - Assoluti 2015:Eisath in gigante, Marsaglia in comb
Florian Eisath è il nuovo campione italiano assoluto in gigante, terzo titolo nella specialità in carriera, dopo i successi del 2006 e 2011, e il terzo posto dello scorso anno."E' stata una stagione molto buona - ha dichiarato alla fine Eisath, che ha terminato la Coppa del mondo in primo gruppo di merito e si è piazzato ottavo ai Mondiali di Vail - sono partito in ottobre a Soelden col 52 e guardate che stagione ho fatto...L'anno passato proprio di questi tempi pensavo di avere chiuso con lo sci di alto livelli, e invece le cose sono andate diversamente. Ho capito cosa mi mancava per fare il salto di qualità e diventare competitivo ai massimi livelli, adesso c'è solo da continuare su questa strada e lavorare con umiltà. La motivazione è fondamentale, mi sta facendo andare forte perchè mi sto divertendo".Reduce dalla sua migliore stagione di sempre in Coppa del Mondo, Florian, Fiamme Gialle, aveva 36 centesimi di ritardo da Davide Simoncelli dopo la prima manche, ma con una splendida seconda manche (secondo tempo parziale) ha recuperato lo svantaggio e superato il poliziotto di Rovereto per 6 centesimi. Simoncelli, presente nell'albo d'oro fin dal 2001 quando fu terzo, vinse il titolo nel 2012 e 2013.Dopo una stagione chiusa al 15/o posto della classifica di gigante, e continuamente in lotta con problemi fisici, quella di oggi, chiusa con l'argento, potrebbe essere l'ultima gara nella carriera di 'Simo', che è stato salutato e festeggiato. Attendiamo comunicazioni ufficiali.Terzo tempo e bronzo assoluto per Giovanni Borsotti, classe 1990, già terzo dopo la prima manche, che chiude a 41 centesimi dal vincitore.Quarto tempo per il finlandese Malmstrom, autore del miglior tempo nella frazione decisiva.Completano la top10 Mattia Casse 5/o a +1.34, Roberto Nani 6/o a +1.44, Michelangelo Tentori 7/o a +1.86, il ceco Kryzl 8/o a +1.94, Antonio Fantino 9/o a +2.01 e Pietro Franceschetti 10/o a +2.03, classe 1993, il più giovane tra i migliori dieci.Fuori nella prima ... (continua)

[ 25/03/2015 ] - Assoluti 2015: Nadia Fanchini supergigante
Ieri seconda oggi campionessa: Nadia Fanchini conquista per il quinto titolo italiano assoluto in superg, secondo consecutivo , chiudendo davanti a tutte sulla 'Canin' di Sella Nevea, in 1:13.01. Secondo tempo della gara FIS per la slovena Ilka Stuhec, terzo tempo e argento italiano per Francesca Marsaglia (Esercito) staccata di 42 centesimi, bronzo per Federica Brignone (Carabinieri) a 75 centesimi.Per Francesca è il primo podio agli assoluti in questa specialità. La Brignone, già seconda nel 2009 e 2012, conferma il suo feeling con questa specialità, che gli ha permesso di cogliere ben due risultati nelle top10 in Coppa del Mondo (6/a a Garmisch, 7/a a Meribel).Completano la top10 Lisa Agerer 5/a (vincitrice dell'ultimo superg di Coppa Europa), Federica Sosio 6/a (oro ai Mondiali Juniores), Verena Gasslitter 7/a (la più giovane nelle top10, classe 1996 come Bassino), la slovena Ana Bucik 8/a, Marta Bassino 9/a, Valentina Cillara Rossi 10/a.La gara era valevole anche per il Gran Premio Italia juniores e ha visto il successo di Asja Zenere davanti a Marta Giunti e Martin Nobis. Il superg è valido anche per la combinata che verrà completata alle ore 11.45 con la disputa dello slalom. (continua)

[ 24/03/2015 ] - Assoluti 2015:titolo in discesa per Elena Fanchini
Elena Fanchini conquista il suo sesto titolo agli Assoluti 2015 di Tarvisio/Sella Nevea, vincendo la discesa libera sulla pista Canin, inizialmente prevista per domani ed anticipata ad oggi dopo la riunione della giuria.Nella gara, valida anche come prova FIS, Elena precede di 6 centesimi la slovena Ilka Stuhec, di 16 la sorella Nadia  e di 45 Verena Stuffer, vincitrice un anno fa.La 30enne finanziera bresciana torna al successo dopo tre stagioni: nell'albo d'oro della discesa aveva già scritto il suo nome nel 2005, 2007, 2010, 2011 e 2012.Elena conclude con la ciliegina una stagione 2015 che è stata senza dubbio la sua migliore in Coppa del Mondo.Per Nadia è il quarto piazzamento sul podio della specialità, dopo le vittorie del 2004, 2006 e 2008 (davanti ad Elena).Completano la top10: Francesca Marsaglia (Esercito) 5/a, Federica Sosio (Esercito) 6/a, Federica Brignone (Carabinieri) 7/a, Vanja Brodnik 8/a, Anna Hofer (Fiamme Oro) 9/a e Marta Bassino (Esercito) 10/a a +1.40Il programma delle gare femminili organizzate dallo Sci Club 70 Trieste proseguirà giovedì 26 marzo con il supergigante (ore 10.30) valido per la supercombinata che verrà completata nel pomeriggio con la manche di slalom alle ore 13.30.   (continua)

[ 23/03/2015 ] - WC 2015: Analisi dettagliata degli Azzurri
L'Italia chiude al secondo posto la classifica generale per Nazioni dello sci alpino, con 6145 punti complessivamente conquistati, dietro all'inarrivabile Austria con 11617 e davanti alla Svizzera, terza a 5362.Nel settore maschile siamo terzi (3412) con 20 atleti, dietro ad Austria (5768) e Francia (3874) con 18 diverse nazioni a punti.Nel complesso chiudiamo con 3 vittorie (Paris nel superg di Kitz, Gross nello slalom di Adelboden ed Elena Fanchini nella discesa di Cortina), 7 secondi e 6 terzi posti, per un totale di 16 podi (12 maschili, 4 femminili).Analizziamo nel dettaglio i risultati degli azzurri nelle singole discipline, in ordine di podi conquistati, con i punti e le classifiche per nazioni, e l'analisi delle posizioni nella WCSL. Nel settore maschile vince lo slalom con 5 podi (una vittoria e 4 secondi posti); gli slalomisti hanno conquistato un totale di 1015 punti in 10 gare, terzi dietro a Svezia (1269) e Germania (1173).In WCSL abbiamo 4 atleti nei primi 30: Gross 7/o (primo sottogruppo, -6, cioè 6 posizioni guadagnate rispetto 2014), Razzoli 8/o (primo gruppo, -22), Thaler 18/o (+12), Moelgg 23/o (+13). Naturalmente per Manfred pesa l'infortunio al tendine d'Achille riportato ad agosto, recuperato a tempo di record in 140 giorni.Segue la discesa con 4 podi (un secondo, tre terzi posti con Paris e Heel): anche qui siamo terzi con 941 punti in 10 gare, dietro ad Austria (1991) e Svizzera (1272).In WCSL abbiamo 4 atleti nei primi 30: Paris 5/o (primo sottogruppo, -11), Heel 16/o (-1), Fill 20/o (+9), Innerhofer 30/o (+24). Varettoni passa dal 24/o al 31/o posto (+7). Paris a parte è la squadra che 'peggiora' maggiormente.In superg vantiamo 3 podi (1 vittoria, 1 secondo 1 terzo posto grazie a Paris) e il terzo posto in classifica di specialità con 699 punti in 7 gare, dietro ad Austria (1458) e Svizzera (742).In WCSL Paris 2/o (-7), Marsaglia 17/o (-14), Fill 20/o (+11), Innerhofer 21/o (+6).In gigante purtroppo non conquistiamo podi, il miglior ... (continua)

[ 23/03/2015 ] - WC 2015: analisi dettagliata delle Azzurre
L'Italia chiude al secondo posto la classifica generale per Nazioni dello sci alpino, con 6145 punti complessivamente conquistati, dietro all'inarrivabile Austria con 11617 e davanti alla Svizzera, terza a 5362.In campo femminile siamo terzi con 2733 dietro ad Austria (5849) e Stati Uniti (3159) su 20 diverse nazioni, mandando a punti 16 diverse azzurre.Nel complesso chiudiamo con 3 vittorie (Paris nel superg di Kitz, Gross nello slalom di Adelboden ed Elena Fanchini nella discesa di Cortina), 7 secondi e 6 terzi posti, per un totale di 16 podi (12 maschili, 4 femminili).Analizziamo nel dettaglio i risultati delle azzurre nelle singole discipline, in ordine di podi conquistati, con i punti e le classifiche per nazioni, e l'analisi delle posizioni nella WCSL.Nel settore femminile la squadra di gigante conquista due podi (1 secondo, 1 terzo posto con Nadia Fanchini e Fede Brignone) e la squadra nel complesso è seconda solo all'Austria (1402), con 891 punti in 7 gare.In WCSL abbiamo ben 6 atlete nelle top30: Nadia Fanchini 8/a (-1, cioè una posizione guadagnata rispetto al 2014), Brignone 9/a (-3), Irene Curtoni 17/a (infortunata nel 2014), Manuela Moelgg 20/a (+2), Marta Bassino 22/a (prima stagione in WC), Francesca Marsaglia 30/a (+7)In discesa conquistiamo due podi (1 vittoria, 1 terzo posto con Elena Fanchini e Dada Merighetti) e il quarto posto in classifica finale con 644 punti su 8 gare, dietro Austria (1342), USA (1126) e Svizzera (745).In WCSL 5 atlete nelle top 30: Elena Fanchini 8/a (-2), Merighetti 14/a (-1), Nadia Fanchini 24/a (-11), Schnarf 26/a (-7), Stuffer 28/a (+2).In superg non andiamo a podio: il miglior risultato sono due 5/i posti con Elena Curtoni (Bansko) e Nadia Fanchini (Isere).In classifica di specialità siamo però terzi con 745 punti in 7 gare, dietro Austria (1577) e Usa (817).In WCSL abbiamo 7 atlete nelle top30: Nadia Fanchini 9/a (come 2014), Marsaglia 12/a (-17), Elena Curtoni 14/a (-11), Brignone 18/a (non a punti nel 2014), Elena ... (continua)

[ 19/03/2015 ] - Fantaski Stats - Meribel - superg femminile
30/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 7 superg della stagione 5/a gara femminile in Meribel dalla stagione 1992/1993 plurivincitrici in Meribel: Lindsey C. Kildow Vonn (2); 67/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 24/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 24; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 113/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 38/o in superg 111/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 27/a in superg per Anna Fenninger è il 42/o podio della carriera, il 19/o in superg per Tina Maze è il 80/o podio della carriera, il 17/o in superg la migliore azzurra è Francesca Marsaglia, 6/a in 1.09.19, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 142 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 186; Italia 142; U.S.A. 120; Slovenia 60; Liechtenstein 50; Svizzera 40; le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.3 [#20] - 1983 ; Nicole Hosp (AUT) pos.5 [#21] - 1983 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.8 [#16] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.6], classifica di superg dopo Meribel (top5): 1) Lindsey C. Kildow Vonn (540) 2) Anna Fenninger (512) 3) Tina Maze (390) 4) Cornelia Huetter (286) 5) Lara Gut (261) classifica generale dopo Meribel (top5): 1) Anna Fenninger (1453) 2) Tina Maze (1421) 3) Lindsey C. Kildow Vonn (1042) 4) Mikaela Shiffrin (900) 5) Nicole Hosp (658) classifica di superg per nazioni (top5): Austria 1577; U.S.A. 817; Italia 745; Svizzera 496; Slovenia 446; classifica generale femminile per nazioni (top5): Austria 5470; U.S.A. 2978; Italia 2505; Svizzera 1980; Svezia 1938; classifica generale per nazioni (top5): 1) Austria 10950 2) Italia 5624 3) Svizzera 4900 4) U.S.A. 4848 5) Francia 4525 classifica per marche dopo Meribel: 1) Head (3270) 2) ... (continua)

[ 19/03/2015 ] - Meribel: Successo e coppa ancora per Lindsey Vonn
Vittoria numero 67 e coppa di specialità in bacheca numero 5 per Lindsey Vonn, la 19/a in totale. La campionessa di Vail vince anche l'ultimo super-g della stagione sulle nevi di Meribel. La Vonn si mette alle spalle Anna Fenninger, autrice di una grande prova, ma insufficiente a consentirle di vincere la coppetta di specialità. L'austriaca chiude con 49 centesimi di ritardo, subito davanti alla slovena Tina Maze, terza con un ritardo di 80 centesimi. Un terzo posto per la slovena che rilancia decisamente le sue quotazioni per la conquista della coppa assoluta.Ai piedi del podio c'è Tina Weirather a precedere la veterana Nicole Hosp. Giornata nera per Lara Gut e Elisabeth Goergl, entrambe uscite e con la ticinese che così ha dovuto dire addio alla possibilità di salire sul podio di specialitàGrandissima prova di squadra per le ragazze azzurre ad iniziare da Francesca Marsaglia (6/a e miglior risultato in carriera), Federica Brignone (7/a), Elena e Nadia Fanchini che chiudono rispettivamente 10/a e 11/a, mentre più attardate sono Verena Stuffer (15/a) ed Elena Curtoni (17/a).Coppetta di specialità dunque che va a Lindsey Vonn (540 punti) con Fenninger 2/a (512) e Maze (390), in pratica lo stesso podio odierno a confermare i valori espressi in questa stagione in questa specialità. In graduatoria generale dunque continua a guidare Anna Fenninger con 1.453 punti, su Tina Maze (1.421) e Lindsey Vonn (1.042). Tra Fenninger e Maze ci sono ora solo 32 punti di differenza che potrebbero vedere favorita però proprio la slovena che ha due gare, gigante e soprattutto slalom, che la vedono leggermente favorita rispetto all'austriaca. Lotta comunque aperta fino all'ultima gara.Domani giornata interlocutoria con la prova del parallelo a squadre (ore 10.30). (continua)

[ 19/03/2015 ] - Meribel:super-g a Dustin Cook, coppetta di Jansrud
Vittoria canadese sulle nevi di Meribel nell'ultimo super-g della stagione. La firma è quella di Dustin Cook, al primo centro in carriera, dopo il podio di una settimana fa in Norvegia e l'argento mondiale di Vail. Il canadese precede per soli 5 centesimi il dominatore della stagione, il norvegese Kjetil Jansrud vincitore con una gara di anticipo della coppetta di specialità. Sul terzo gradino il francese Roger Brice a 8 centesimi. Distacchi ridottissimi per i top5 odierni, racchiusi in 11 centesimi.Ottima la prova per Marcel Hirscher, quarto a 1 solo centesimo da Brice. Il leader della graduatoria generale con il piazzamento ai piedi del podio odierno racimola punti preziosi per tenere a bada il diretto inseguitore Kjetil Jansrud che così vede assottigliarsi definitivamente le possibilità di contendere la sfera di cristallo al salisburghese, visto che le sue gare dove poteva fare bottino pieno sono praticamente terminate ed iniziano, invece, quelle dell'austriaco. Tra i due ora solo 34 punti, ma con un Hirscher anche se non matematicamente vincitore, ormai avviato verso la sua quarta coppa del mondo assoluta consecutiva: un record che non ha precedenti nella storia dello sci alpino maschile.Caduto Matthias Mayer a due porte dal traguardo si è spianata la strada per il secondo posto sul podio di specialità per il nostro Dominik Paris. L'altoatesino conclude lontano dai primi finendo fuori dalla zona punti (17/o a +1.21), segno di non aver digerito bene questo tracciato francese. Il forestale della Val d'Ultimo conclude comunque una grande stagione a parte il passaggio a vuoto del Mondiale di Vail, con il podio nella graduatoria di super-g, una specialità che fino a quest'anno non lo aveva mai visto tra i migliori.Così così anche la prova odierna di Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto chiude la sua stagione - non certo fortunata - con un piazzamento appena fuori dai top10 in 11/a piazza,  mentre Matteo Marsaglia è 18/o.La coppetta di specialità è, invece, già ... (continua)

[ 15/03/2015 ] - Finali 2015 Meribel: tutti gli azzurri qualificati
Ecco la lista completa degli italiani che si sono qualificati per le finali di Coppa del Mondo che si svolgeranno a Meribel da mercoledì 18 a domenica 22 marzo a cui partecipano i migliori venticinque delle classifiche di Coppa del Mondo di specialità, i campioni Mondiali di Vail 2015 e i campioni del mondo juniores della recente rassegna iridata di Hafjell.Il numero complessivo dei nostri rappresentanti è di 24, 12 ragazze e 12 ragazzi:Donne:Chiara Costazza (slalom)Manuela Moelgg (slalom, gigante)Federica Brignone (gigante, superg)Nadia Fanchini (gigante, superg, discesa)Irene Curtoni (gigante)Marta Bassino (gigante)Elena Curtoni (superg)Francesca Marsaglia (superg)Elena Fanchini (superg, discesa)Verena Stuffer (superg)Federica Sosio (superg, campionessa del mondo junior)Hanna Schnarf (discesa)Dada Merighetti si è qualificata in superg e discesa ma non prenderà il via perchè infortunata.Uomini:Stefano Gross (slalom)Giuliano Razzoli (slalom)Patrick Thaler (slalom)Roberto Nani (gigante)Florian Eisath (gigante)Davide Simoncelli (gigante)Giovanni Borsotti (gigante)Dominik Paris (superg, discesa)Matteo Marsaglia (superg)Peter Fill (superg, discesa)Werner Heel (discesa)Henri Battilani (discesa)Christof Innerhofer si è qualificato in superg ma non prenderà il via perchè infortunato.  (continua)

[ 15/03/2015 ] - Finali 2015 a Meribel:tutti gli atleti qualificati
Con le gare di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale a Meribel.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione Mondiale; - il  Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.slalom maschile: Felix Neureuther, Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Fritz Dopfer, Alexander Khoroshilov, Stefano Gross, Mattias Hargin, Giuliano Razzoli, Markus Larsson, Sebastian Foss-Solevaag, Alexis Pinturault, JB Grange, Andre Myhrer, Julien Lizeroux, Daniel Yule, Victor Muffat-Jeandet, Axel Baeck, Patrick Thaler, Jens Byggmark, Linus Strasser, Calle Lindh, Benni Raich, Anton Lahdenperae, David Chodounsky, Reinfried Herbst.Campione del Mondo 2015: GB Grange; Campione del Mondo juniores 2015: Henrik Kristoffersen. Si aggiungono gli atleti over 500 non compresi: Kjetil Janrsud, Dominik Paris, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Carlo Janka, Ted LigetyIn coppa di slalom Neuruether guida con 569 punti, seguono Hirscher 514, Kristoffersen 427, Dopfer e Khoroshilov 425, Gross 390, Hargin 386.Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Ted Ligety, Thomas Fanara, Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Benni Raich, Victor Muffat-Jeandet, Roberto Nani, Henrik Kristoffersen, Carlo Janka, Leif Kristian Haugen, Gino Caviezel, Florian Eisath, Tim Jitloff, Marcus Sandell, Davide Simoncelli, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Philipp Schoerghofer, Matts Olsson, Giovanni Borsotti, Kjetil Jansrud, Christoph Noesig, Filip ZubcicCampione del Mondo 2015: Ted Ligety; Campione del Mondo juniores 2015: Henrik KristoffersenSi aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Matthias Mayer, Hannes ReicheltCoppa di gigante vinta da Marcel Hirscher; seguono Alexis Pinturault 455 punti, Ted Ligety 422superg maschile: Kjetil Jansrud, Dominik Paris, Matthias ... (continua)

[ 14/03/2015 ] - Finali 2015 a Meribel: tutte le atlete qualificate
Con le gare di Are si chiude la stagione regolare del Circo Rosa, prima del gran Finale a Meribel.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa Mondiale; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutti le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto le azzurre.slalom femminile: Mikaela Shiffrin, Frida Hansdotter, Tina Maze, Kathrin Zettel, Sarka Strachova, Maria Pietilae-Holmner, Wendy Holdener, Veronika Zuzulova Velez, Nina Loeseth, Nicole Hosp, Marie-Michele Gagnong, Michaela Kirchgasser, Bernadette Schild, Carmen Thalmann, Michelle Gisin, Chiara Costazza, Nastasia Noens, Erin Mielzynski, Anna Swenn-Larsson, Lena Duerr, Laurie Mougel, Resi Stiegler, Charlotta Saefvenberg, Emelie Wikstroem, Manuela MoelggSi aggiungono la campionessa del mondo juniores Paula Moltzan + le atlete over 500 non comprese: Tina Weirather, Lizi Goergl, Viktoria Rebensburg, Lara Gut, Lindsey Vonn, Anna FenningerIn coppa di slalom Shiffrin ha 579 punti, Hansdotter 489, Maze 389, Zettel 332, Strachova 331.Gigante femminile: Anna Fenninger, Eva-Maria Brem, Mikaela Shiffrin, Sara Hector, Federica Brignone, Kathrin Zettel, Tina Maze, Nadia Fanchini, Viktoria Rebensburg, Tina Weirather, Ragnhild Mowinckel, Maria Pietilae-Holmner, Irene Curtoni, Jessica Lindell-Vikarby, Marie-Pier Prefontaine, Nina Loeseth, Manuela Moelgg, Frida Hansdotter, Tessa Worley, Michaela Kirchasser, Lara Gut, Lizi Goergl, Dominique Gisin, Marta Bassino, Ana Drev.Si aggiungono la campionessa del mondo juniores Nina Ortlieb + le atlete over 500 punti non comprese: Nicole Hosp, Lindsey VonnIn coppa di gigante Fenninger 442 punti, Brem 356, Shiffrin 321, Hector 279, Brignone 237, Zettel 230.superg femminile: Lindsey Vonn, Anna Fenninger, Tina Maze, Lara Gut, Corenelia Huetter, Lizi Goergl, Nicole Hosp, Tina Weirather, Julia Mancuso, Viktoria Rebensburg, Nadia Fanchini, Kasja ... (continua)

[ 13/03/2015 ] - Are: Fenninger fa 13 in Coppa, ma Nadia è 2/a
Anna Fenninger detta la sua legge anche ad Are, vincendo il gigante, il terzo della stagione, ma sul podio accanto a lei c'è anche la nostra Nadia Fanchini, il primo della sua carriera in coppa in questa specialità. La bresciana quest'anno ci aveva girato intorno ed erano 5 anni che non saliva più in coppa su un podio dopo Haus 2010, ma allora era stato in super-g. Una grande seconda manche per la camuna, al miglior risultato in carriera in questa specialità, abile a sfruttare le sue capacità su questo tipo di tracciato, ma anche il giro  a vuoto di Zettel, sul podio virtuale e poi finita alle spalle delle nostre azzurre. Per la Fenninger si tratta della tredicesima vittoria in carriera, ma soprattutto il sorpasso in graduatoria generale ai danni di Tina Maze, oggi precipitata fuori dalle top10 in 20/a piazza. La Maze paga ora 45 punti di ritardo rispetto alla salisburghese a 5 gare dal termine. Sul podio odierno con la campionessa del mondo e la nostra Nadia sale anche la dominatrice del gigante di inizio stagione, l'austriaca Eva Maria Brem, ancora in lotta con la sua compagna per la coppa di specialità. La Fenninger guida, ma con soli 83 punti di vantaggio ad una gara dal termine, Fuori dal podio resta la statunitense Mikaela Shiffrin, oggi non al top soprattutto nella prima manche.Sette azzurre su nove qualificate per questa seconda manche. Ottimo nel complesso le prestazioni delle ragazze di Livio Magoni che aveva tracciato la prima manche con alla fine ben 4 azzurre nelle top10: Fanchini, Brignone, Bassino e Moelgg. Si riscatta Federica Brignone con una manche tutta all'attacco, come solo lei sa fare. La valdostana chiude nelle top10 in 5/a piazza, precedendo di due centesimi la giovane Marta Bassino,  a staccare meritatamente il visto per Meribel e il miglior risultato in carriera. La 19enne di Borgo San Dalmazzo con due ottime manche si porta a casa questa 6/a posizione. Brava anche Manuela Moelgg che chiude 10/a, un piazzamento che fa morale dopo una ... (continua)

[ 13/03/2015 ] - Are: Fenninger guida gigante, 5/a Nadia Fanchini
Una incontenibile Anna Fenninger comanda la prima manche del gigante femminile pomeridiano di Are. Sulle nevi decisamente primaverili a due passi dal circo polare artico l'austriaca, su un tracciato abbastanza stretto e con neve molto granulosa, si mette alle spalle la compagna di squadra Kathrin Zettel, staccata di 50 centesimi. Terzo tempo per un'altra austriaca Eva Maria Brem, in ritardo di 56 centesimi. Alle spalle di questo terzetto del Wunder Team troviamo la prima delle svedesi Sara Hector, 4/a  (+0.77), e una bravissima Nadia Fanchini, 5/a a +1.04. Prove non esaltanti per Tina Maze e Mikaela Shiffrin, 6/e a pari merito, ma con un ritardo già consistente di +1.12. Seguono Tina Weirather, 8/a a +1.21, quindi la seconda delle azzurre, la 19enne Marta Bassino (pett. 28), 9/a a +1.32, bravissima nella prima metà di pista, ma una traiettoria troppo lunga su una porta rossa le ha rubato tempo prezioso, altrimenti avrebbe potuto inserirsi tre le prime cinque. Per la Bassino giochi ancora aperti per andare a Meribel, ma servirà una grande seconda manche. Undicesima è Irene Curtoni a +1.52.Le altre azzurre: 13/a (+1.67) Manuela Moelgg, autrice di una ottima prima parte, sporcata poi nella restante seconda parte e a caccia della qualifica per la finale di Meribel, mentre a causa di qualche sbavatura di troppo Federica Brignone è 14/a (+1.68). Più attardata Francesca Marsaglia (20/a +2.18) ed Elena Curtoni (25/a), mentre Nicole Agnelli (37/a a +3.47) non trova la qualifica per la seconda frazione come anche Sabrina Fanchini.Seconda manche tracciata dal tecnico della Maze, Valerio Ghirardi, che cercherà sicuramente di dare più velocità rispetto alla prima. Il via in notturna alle ore 19.00 (diretta tv su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 12/03/2015 ] - Caldo ad Are, domani il gigante.Velocisti in Fassa
Temperature elevate ad Are dove tra domani e sabato sono in programma l'ultimo gigante e slalom della stagione regolare di Coppa del Mondo.Le condizioni della neve sono buone, ma rimane l'incognita che la crosta si possa spaccare dopo il passaggio delle atlete con i primi pettorali: "Ci sono 10 cm di farina sopra un manto compatto che tende a segnarsi presto fino a spaccarsi - racconta dalla Svezia il responsabile Livio Magoni a Fisi.org -, purtroppo la giuria ha impedito a tutte le squadre di provare il tracciato di gara e non potremo fare nemmeno la sciata in pista del giorno precedente."Le azzurre si sono così allenate nella vicina Duved, dove sono rimaste anche nella giornata di vigilia delle competizioni. Il programma di lavoro di questi giorni ha previsto un doppio turno in entrambe le specialità, nelle ultime ore si è aggiunta al gruppo anche Marta Bassino, reduce dai Mondiali juniores di Hafjell.Insieme alla piemontese saranno in gara nel gigante (prima manche disegnata proprio da Magoni) Federica Brignone, Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Nicole Agnelli e Sabrina Fanchini. Lo slalom di sabato vedrà al via invece Chiara Costazza, Moelgg, Irene Curtoni, Brignone, Agnelli e Sabrina Fanchini."Abbiamo cercato di riassettare le atlete sulla tecnica e i materiali necessari per questo tipo di neve che non ti dà mai risposta sotto lo sci - continua Magoni - vogliamo chiudere bene in questi ultimi appuntamenti stagionali."Al momento ci sono 4 azzurre in gigante tra le prime 25 della classifica, con Agnelli e Bassino che cercheranno il pass per Meribel; discorso analogo in slalom con Costazza sicura della qualifica e Manuela Moelgg ed Irene Curtoni a cercare i punti necessari.Intanto i velocisti azzurri impegnati lo scorso weekend a Kvitfjell, Norvegia, saranno impegnati oggi (giovedì 12) e domani in Val di Fassa, per due giorni di allenamenti in vista delle gare Finali di Meribel.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha ... (continua)

[ 09/03/2015 ] - I convocati azzurri per Kranjska Gora ed Are
Ultima tappa della stagione regolare di Coppa del Mondo prima delle Finali di Meribel: gli uomini sono attesi a Kranjska Gora, dove sono in programma un gigante (sabato 14) e uno slalom (domenica 15).Tra le porte larghe sono convocati Andrea Ballerin, Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Mattia Casse, Riccardo Tonetti, Florian Eisath, Roberto Nani, Manfred Moelgg e Davide Simoncelli.Nani, Eisath e Simoncelli sono qualificati per le Finali, mentre Borsotti è 24/o e necessita di qualche punto per essere sicuro di entrare nei venticinque, mentre Blardone (attualmente 30/o) avrebbe bisogno di un piazzamento nei top15.   In slalom correranno Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Cristian Deville, Manfred Moelgg, Andrea Ballerin e Riccardo Tonetti. Sicuri di correre a Meribel Gross, Razzoli e Thaler, mentre Moelgg e Deville hanno bisogno di un risultato di rilievo.Le slalomgigantiste di Livio Magoni sono invece attese ad Are, per la seconda volta in stagione dopo le prove dello scorso dicembre. Nel gigante di venerdì 13, la cui prima manche sarà tracciata proprio dal tecnico azzurro, scenderanno in pista Nicole Agnelli, Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Nadia Fanchini, Sabrina Fanchini, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg.Brignone, Fanchini e Irene Curtoni sono praticamente qualificate per le Finali, mentre Moelgg è 22/a; Marsaglia (28/a), Agnelli (29/a), Bassino (30/a) hanno bisogno di un risultato di rilievo per accedere alla prova di Meribel.Per lo slalom di sabato 14 saranno al via Chiara Costazza, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Federica Brignone, Nicole Agnelli e Sabrina Fanchini. Solo la Costazza (14/a) può essere sicura di qualificarsi, Curtoni e Moelgg (24/esime) dovranno giocarsela con le avversarie. (continua)

[ 08/03/2015 ] - Lindsey Vonn torna al successo, 6/a Brignone
GARMISCH LIVE - Tra le due duellanti la terza gode. Lindsey Vonn torna a vincere in super-g in questa stagione sulle nevi di Garmisch-Partenkirchen. La statunitense rompe le uova nel paniere delle due contendenti alla coppa generale relegandole a damigelle d'onore sul podio della "Kandahar".Per la campionessa di Vail è il 65/o successo assoluto, il terzo stagionale in questa specialità su sei gare disputate, che la proiettano al vertice della graduatoria di specialità a danno della precedente leader, l'austriaca Anna Fenninger, oggi finita terza a 36 centesimi dalla statunitense e in ritardo ora di 8 punti dalla Vonn. Rivediamo lo stesso podio di una settimana fa a Bansko, ma a ruoli rovesciati: li vinse Fenninger su Maze e Vonn. Sul secondo gradino del podio conferma dunque quel piazzamento Tina Maze. La slovena non trae il 100 per cento dei benefici dalla tracciatura del suo allenatore Valerio Ghirardi, ma le consente di riprendersi i 20 punti concessi ieri in discesa alla leopardessa Fenninger nella lotta per la sfera generale. Tutto da rifare dunque per la campionessa austriaca, che dovrà pagare dazio anche nei due restanti slalom, due gare a favore per la slovena che avranno il loro peso alla fine della contesa in quel di Meribel tra due settimane.Alle spalle di questo terzetto troviamo l'austriaca Cornelia Huetter e quindi la prima delle elvetiche Lara Gut che potrebbe veder sfumare definitivamente il podio in questa specialità. Quindi la prima delle azzurre, una fantastica Federica Brignone, 6/a a +1.55, abile a sfruttare il pettorale basso e le condizioni di pista e neve che le sono state servite. Oggi, infatti, la "Kandahar" era stata condita con molto sale viste le condizioni di caldo e un'ora e mezza in più di sole, rispetto a ieri. Un tracciato molto filante sul quale la Brignone ha cercato di limare il più possibile, cercando di non allargare troppo le linee per non finire in una neve di riporto molto insidiosa. Alla fine è scaturito il miglior ... (continua)

[ 08/03/2015 ] - A Jansrud superg e coppa a Kvitfjell. Paris 4/o
Il norvegese Kjetil Jansrud ritrova il feeling con la pista di casa, la Olympiabakken di Kvitfjell, e vince il penultimo superg della stagione conquistando matematicamente anche la coppa di specialità, prima coppa della carriera, sulla scia del suo 'capitano' Aksel Lund Svindal. Il norvegese, già vincitore tre volte qui, ha saputo subito reagire al sesto posto della discesa di ieri.I 100 punti odierni infatti lanciano Jansrud a quota 476 punti, 123  più del nostro Dominik Paris, oggi ottimo 4/o, che grazie alle contemporanee uscite di Matthias Mayer e Hannes Reichelt è matematicamente sicuro di chiudere sul podio della specialità, con la gara finale a decidere la posizione finale.Cinque gradi la temperatura alla partenza, posizionata circa 40 metri più in basso rispetto alla discesa di ieri; un tracciato insidioso pieno di trabocchetti, tracciato da Patrice Morisod, che ha creato molti problemi agli atleti, con 11 uscite tra i primi 30 al mondo. Molte le vittime illustri: gli azzurri Heel, Marsaglia e Fill, e gli attesi Theaux, Reichelt e Mayer, come detto.Tra i primi a scendere ottima prova per l'austriaco Vincent Kriechmayr, classe 1991, che ha trovato la velocità in tutti i settori, e solo nel finale Jansrud ha saputo fare meglio di lui; sette risultati nei top30 per lui in stagione nella specialità, tra cui un quarto posto e, finalmente, un podio, il primo della carriera, che spinge il biancorosso al 5/o posto provvisorio della classifica di specialità.Approfitta della giornata anche Dustin Cook, 3/o a +0.33, primo podio della carriera per il canadese, che in Coppa del Mondo non era mai riuscito ad entrare nei migliori 10.Il quarto posto di Paris non ha il sapore amaro del mancato podio ma quello di un gran risultato, trovato su una neve poco adatta a lui, e in un momento di forma non particolarmente esaltante, tanto che il forestale della Val d'Ultimo era visibilmente felice al parterre.Tranne Mattia Casse, buon 19/o a +1.87, tutti gli altri azzurri sono ... (continua)

[ 07/03/2015 ] - Reichelt vince anche a Kvitfjell,ottimo terzo Heel
L'austriaco Hannes Reichelt si conferma il discesista più in forma del momento e, dopo l'oro mondiale in superg e il successo a Garmisch, vince anche la discesa libera sulla Olympiabakken (pista Olimpica nel 1994) di Kvitfjell in 1.29.65.Temperature elevate (4 gradi) per la località, con caldo umido e nebbia, che ha costretto gli organizzatori (ancora una volta in questa stagione) ad abbassare la partenza.Splendido terzo posto per Werner Heel, che aveva dato dimostrazione in prova di gradire moltissimo il tracciato e la neve: l'azzurro, sceso per primo, è stato il migliore nel tratto centrale, facendo segnare i migliori tempo dal secondo al penultimo intermedio, sbagliando solo nell'ultimissimo settore dove ha perso velocità, e la vittoria. Rimane comunque un eccellente risultato per Werner, che ritrova il sorriso e l'emozione di rimanere a lungo nel 'leader's corner' dopo le prove opache dei Mondiali di Saalbach e di Garmisch. Era proprio da Kvitfjell 2013 che Werner non assaporava il gusto del podio, allora terzo in superg, e addirittura da 5 anni, da Kitzbuhel 2010, che non saliva sul podio della disciplina regina. Il finanziere della Val Passiria si porta così a quota 10 podi in carriera.Ottima gara anche per il canadese Manuel Osborne-Paradis, che con il pettorale 28 si presenta si infila davanti all'azzurro per 8 centesimi, staccato di 3 decimi dal vincitore.Sembrano aver perso la forma migliore i due protagonisti della stagione Kjetil Jansrud (7/o a +0.54) e Dominik Paris (9/o a +0.60): in classifica di specialità il norvegese perde 64 punti su Reichelt che ora è staccato di soli 20 punti, quando manca la sola discesa di Meribel, mentre Paris, che ora deve matematicamente dire addio alla coppa, conserva la terza posizioni per soli 4 punti sull'austriaco Mayer. Nella lotta per il podio della specialità può inserirsi anche Guillermo Fayes, oggi ottimo 4/o.Completano la top10 l'elvetico Patrick Kueng 5/o, l'americiano Travis Ganong 6/o, gli austriaci Georg ... (continua)

[ 07/03/2015 ] - Weirather a segno a Garmisch, 6/a Nadia Fanchini
GARMISCH LIVE - Una Tina sul podio. Questa volta però non è l'onnipresente Maze, ma Tina Weirather. La portacolori del Lichtenstein trova la chiave di lettura della pista iridata del "Kandahar" e con due missili al posto degli sci fa quasi il vuoto, gli resiste la sola Anna Fenninger, finita seconda a 51 centesimi. Per la Weirather si tratta del primo successo stagionale, ma anche il primo in discesa libera, visto che fino ad ora si era imposta due volte in super-g ded una sola volta in gigante. Incontenibile la gioia della figlia d'arte di Hanny Wenzel e Harti Weirather, scaricata al parterre d'arrivo quando si è resa conto che oggi tutte le sue dirette avversarie avrebbero dovuto fare i conti con lei. La leader dell'attuale graduatoria generale Tina Maze, finisce terza a 91 centesimi. La slovena deve però tremare quando Nicole Hosp, partita con il pettorale 30 le stava per fare le scarpe. L'austriaca finisce quarta a 3 centesimi dalla slovena eguagliando così il suo miglior risultato in discesa colto la bellezza di nove anni (2006) fa ad Are. Nel duello per coppa assoluta, quest'oggi la Fenninger rosicchia una ventina di punti alla slovena, mentre mancano sette gare dal termine della stagione il distacco è ancora più risicato: 24 punti tra le due e dunque battaglia ancora tutta aperta. In quella di specialità la Fenninger, invece, è a 39 punti dalla Vonn.Nella giornata della Weirather, c'è posto anche per i colori azzurri grazie a Nadia Fanchini. La finanziera di Montecampione chiude al 6/o posto, ma a 33 centesimi dal terzo gradino del podio, complice forse anche un erroraccio nel tratto finale della pista, come da sua stessa ammissione. "Ho sbagliato - ha dichiarato l'azzurra - ho tirato troppo in quel punto e sono finita sulle code. Questi sono errori che si pagano".Precede Nadia anche una bravissima Ilka Stuhec, grandissima soprattutto sui piani, mentre alle spalle di Nadia anche una delle favorite della vigilia, Lindsey Vonn, 7/a a +1.40, mentre 8/a è Lara ... (continua)

[ 06/03/2015 ] - Kvitfjell: Nyman veloce in 2/a prova, 3/o Heel
E' di Steven Nyman il miglior tempo nella seconda ed ultima prova cronometrata della discesa libera maschile in programma domani a Kvitfjell in Norvegia. lo statunitense ha concluso la sua prova con il tempo di 1'47"72, precedendo di 41 centesimi il francese Guillermo Fayed e di 56 centesimi l'azzurro Werner Heel. Anche oggi il finanziere di San Leonardo di Passiria si è ben comportato su un tracciato, quello del '"Olympiabakken", sempre molto gradito. Alle spalle del nostro portacolori troviamo 4/o il leader della graduatoria di specialità Kjetil Jansrud (+0.80), 5/o ad un centesimo da lui il francese Adrien Theaux e a 93 centesimi da Nyman l'austriaco Hannes Reichelt. Gli altri azzurri: 18/o Peter Fill, 20/o Silvano Varettoni, 23/o Siegmar Klotz,33/o Matteo Marsaglia, 34/o Mattia Casse, mentre Dominik Paris è solo 46/o. E' caduto Emanuele Buzzi, ma senza riportare conseguenze.Domani è in programma la gara alle ore 12.00 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 06/03/2015 ] - Weirather sprint a Garmisch, le azzurre bene
GARMISCH LIVE - E' di Tina Weirather il miglior tempo nell'unica prova cronometrata prima della discesa femminile di Garmisch Partenkirchen programmata per domani. La portacolori del Liechtenstein ha fermato il cronometro sul tempo di 1'44"77, precedendo di 56 centesimi la slovena Tina Maze e per 76 meglio dell'austriaca Regina Mader-Sterz. Quarte e quinte sono rispettivamente Anna Fenninger (+1.10) e Carolina Ruiz-Castillo (+1.16)., mentre settima è Lindsey Vonn (+1.18).Bene le azzurre anche se l'incidente alla loro compagna Daniela Merighetti - di cui diamo conto in una news a parte - non ha certo sollevato più di tanto il morale. Le azzurre hanno concluso la loro prova sulla pista iridata del "Kandahar", in una splendida giornata di sole, nei quartieri alti della classifica. Elena Fanchini è sesta con 1"17 di ritardo, Verena Stuffer è ottava a 1"22, Nadia Fanchini è 11/a con 1"39 di ritardo dalla Weirather e Johanna Schnarf è 12/a 1"45.Più attardate Francesca Marsaglia che fa segnare il 24/o tempo, mentre Elena Curtoni è 42/a.Domani è in programma la gara: il via alle 10.45 (diretta tv su  Raisport 1 ed Eurosport), mentre domenica (ore 12.15) è in programma il super-g.. (continua)

[ 05/03/2015 ] - Reichelt veloce in prova a Kvitfjell, 2/o Heel
L'austriaco Hannes Reichelt ha fatto registrare il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa di Kvitfjell in Norvegia con il tempo di 1'50"57 e precede per 63 centesimi un bravo Werner Heel, a suo agio sul tracciato norvegese. Terzo è Guillermo Fayed, staccato di 68 centesimi da Reichelt, quarto è l'americano Steven Nyman e quinto un altro azzurro, Siegmar Klotz, a 1"11 dalla vetta.Buona anche la prova di Matteo Marsaglia, partito con il pettorale 59, e classificatosi con il 15/o posto. 17/o è Dominik Paris a 1"90 da Reichelt, 29/o Mattia Casse, 35/o Peter Fill, 37/o Silvano Varettoni, 45/o Emanuele Buzzi e 56/o Henri Battilani. Rimane assente ancora Christof Innerhofer alle prese con guai fisici che prosegue la riabilitazione in vista di una eventuale partecipazione alle finali di Meribel tra due settimane.Per domani, venerdì, è prevista la seconda prova cronometrata. (continua)

[ 04/03/2015 ] - Rulfi infortunato, gli azzurri per il week end
Normalmente sia a parla di infortuni agli atleti, questa volta purtroppo è toccata ad un allenatore azzurro, il responsabile della velocità azzurra, Gianluca Rulfi. Scendendo da una scala a Kvitfjell in Norvegia, Rulfi - 51 anni di Frabosa Soprana (Cn), tesserato per lo Sporting Club Prato Nevoso - è caduto malamente e si è fratturato tibia e perone. Rientrato con il primo volo in Italia, Rulfi è già al pronto soccorso dell'ospedale Galeazzi di Milano, grazie all'equipe della Commissione Medica Fisi. Sarà sottoposto ad esami e giovedì pomeriggio sarà operato dal professor Herbert Schoenhuber e dal dottor Andrea Panzeri. Ne avrà per circa 6 mesi.Intanto il direttore sportivo dell squadre azzurreha reso noto i convocati per l'ultima tappa di coppa del mondo della velocità  proprio mentre arriva dalla Fis l'ufficializzazione della cancellazione definitiva del super-g di Bansko, che non sarà più recuperato in questa stagione. Lle atlete si stanno radunando a Garmisch Partenkirchen per le ultime due gare veloci prima delle Finali di Meribel: una discesa e un super-g. La discesa è prevista per sabato a partire dalle 10.45, mentre il super-g è per domenica dalle 12.15.Le azzurre convocate per la discesa sono sette: Elena e Nadia Fanchini, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Daniela Merighetti, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia. Al super-g prenderà parte anche Federica Brignone, oltre alle sette discesiste.La Coppa maschile va invece in Norvegia per l'ultima discesa e l'ultimo Super-g di Kvitfjell. La discesa di sabato prenderà il via alle 12, mentre il super-g di domenica alle 10.45.Sono nove i convocati: Peter Fill, Werner Heel, Siegmar Klotz, Dominik Paris, Silvano Varettoni, Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Emanuele Buzzi e Henri Battilani.Salterà ancora il turno Christof Innerhofer che prosegue terapie e consulti per il suo problema al legamento. Il finanziere di Gais proverà a rientrare per le Finali, sempre che il fisico glielo consenta.Dopo le gare del week-end ... (continua)

[ 02/03/2015 ] - Fenninger fa il bis a Bansko, 5/a Elena Curtoni
Bis di Anna Fenninger sulle nevi di Bansko. In terra di Bulgaria l'austriaca fa bottino pieno vincendo anche il super-g odierno - recupero di quello cancellato venerdì per nebbia  e prima ancora a Bad Kleinkirchheim - dopo la combinata alpina di ieri. Sono 200 punti importanti per la campionessa austriaca, alla 12/a vittoria in carriera, la seconda in questa specialità, che riavvicina la vetta della graduatoria generale guidata sempre dalla slovena Tina Maze, in vantaggio ora di soli 44 punti sulla Fenninger. La slovena oggi rimane nella scia della sua avversaria, concludendo al secondo posto con 16 centesimi di ritardo, ma apparsa molto più tranquilla e con una sciata molto più sensibile rispetto all'ultima uscita di Maribor. Al terzo posto, staccata di 28 centesimi, ritroviamo la leader di specialità, Lindsey Vonn, apparsa un po' troppo contratta forse per la voglia di strafare. Una curiosità: quello di oggi è lo stesso podio del mondiale. Quarta è la veterana Nicole Hosp a precedere la prima delle azzurre, una bravissima Elena Curtoni, capace di ripetere la prestazione di sabato quando il secondo super-g fu cancellato per nebbia e che la vedeva al comando. La Curtoni eguaglia il suo miglior risultato in carriera (super-g a Garmisch 2012) dimostrando di essere in costante crescita in questa fase della stagione. La sesta, settima e ottava piazza vanno a Rebensburg, Weirather e Huetter, mentre 9/a è la seconda delle azzurre, Nadia Fanchini staccata di +0.96 centesimi a precedere la svizzera Lara Gut. Le altre azzurre in classifica: 12/a Francesca Marsaglia e 15/a con il pettorale 50 una bravissima Federica Brignone, al miglior risultato in carriera. 22/a Verena Stuffer e 25/a la debuttante in questa specialità Marta Bassino, primi punti in coppa in super-g per lei. Fuori purtroppo nell'unico punto insidioso di questo tracciato sia Elena Fanchini che Dada Merighetti.Intanto la Fis ha comunicato che il super-g cancellato sabato a causa della nebbia non sarà ... (continua)

[ 01/03/2015 ] - Fantaski Stats - Bansko - superk femminile
23/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 1 superk della stagione 5/a gara femminile in Bansko dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: plurivincitrici in Bansko: Lindsey C. Kildow Vonn (2); 11/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 1/a in superk le top5 plurivincitrici in superk dal 1992/1993: Janica Kostelic (CRO) - 6; Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 5; Renate Goetschl (AUT) - 4; Maria Riesch Hoefl (GER) - 4; Hilde Gerg (GER) - 3; 37/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 1/o in superk 205/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 10/a in superk per Tina Maze è il 76/o podio della carriera, il 6/o in superk per Kathrin Zettel è il 50/o podio della carriera, il 5/o in superk la migliore azzurra è Francesca Marsaglia, 10/a in 2.07.42, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 55 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 252; Svizzera 109; Slovenia 103; Francia 90; Italia 55; Canada 45; U.S.A. 41; Repubblica Ceca 7; Australia 6; Serbia 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.14 [#1] - 1981 ; Greta Small (AUS) pos.25 [#27] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Margot Bailet (FRA)[pos.4], Romane Miradoli (FRA)[pos.9], Vanja Brodnik (SLO)[pos.16], Greta Small (AUS)[pos.25], Nevena Ignjatovic (SRB)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Dominique Gisin (SUI)[pos.6], Wendy Holdener (SUI)[pos.7], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.10], Cornelia Huetter (AUT)[pos.19], Mirjam Puchner (AUT)[pos.21], Ana Bucik (SLO)[pos.23], Klara Krizova (CZE)[pos.24], Jacqueline Wiles (USA)[pos.26], primi punti in carriera per: Greta Small (AUS); Nevena Ignjatovic (SRB); Johanna Schnarf (ITA) torna a punti in superk, l'ultima volta era stata a St.Moritz 2012; classifica generale dopo Bansko (top5): 1) Tina Maze (1065) 2) Anna Fenninger (1001) 3) Mikaela Shiffrin (750) 4) Lindsey C. Kildow ... (continua)

[ 01/03/2015 ] - Combinata Bansko: capolavoro Fenninger!
Nonostante la giornata odierna a Bansko non sia partita sotto i migliori auspici meteo, con continui rinvii e interruzioni causa nebbia, trionfa sulla pista intitolata a Marc Girardelli una splendida Anna Fenninger nell'unica combinata alpina della stagione. L'austriaca, già al comando dopo la prima manche di Super-g, si ricorda di aver fatto tanto slalom in gioventù, e, con una strepitosa parte alta dello slalom, disegnato dal suo allenatore, fa una seconda manche capolavoro, permettendosi di guadagnare addirittura sulla grande favorita odierna e campionessa mondiale in carica Tina Maze, comunque seconda a 39/100 dalla Fenninger. Riesce a salire sul podio un'ottima Zettel, staccata di 1"06 dalla compagna di squadra, mentre quarta una sorprendente Bailet, in grado di tenere a bada le rimonte di Gagnon e di una scatenata Holdener (autrice del miglior tempo di manche), rispettivamente quinta e settima. Non porta a termine la prova l'austriaca Hosp, una delle grandi favorite odierne, terza dopo il Super-g, ma con un grave errore in slalom che la mette fuori gioco. Grande rammarico per Federica Brignone, partita davvero alla grande in questo slalom ma uscita dopo aver fatto segnare un ottimo intermedio. Ma questa è la Federica che ci piace vedere, grintosa e determinata. Il talento ce l'ha e l'ha dimostrato anche oggi, e lavorando bene anche in velocità, potrà dire la sua anche in questa specialità già dalla prossima stagione. La migliore delle azzurre è Francesca Marsaglia che, nonostante un errore nel finale, riesce ad entrare nelle 10 a +2"36. Nelle 20 anche Schnarf, 15ma, e Curtoni 18ma. Apertissima più che mai la Coppa del Mondo generale che vede la Maze ancora in testa, ma con soli 64 pt su una Fenninger davvero in grande forma e che già da domani, col recupero del Super-g annullato ieri, proverà ad accorciare ancor più le distanze dalla slovena. (continua)

[ 01/03/2015 ] - Combinata Bansko: Fenninger guida dopo superg
La nebbia è ancora una volta la vera protagonista sulla pista Marc Girardelli di Bansko e costringe gli organizzatori ad interrompere più volte la partenza delle atlete e a rivedere gli orari dello slalom. Dopo il Super-g al comando una Fenninger davvero lanciata a riconquistare in questo finale di stagione la sfera di cristallo. Staccata di 45/100 Tina Maze, che, sul tracciato del suo allenatore Ghirardi, riesce a tenere il passo dell'austriaca, soprattutto nella parte finale del tracciato. Terze appaiate appena dietro la slovena, una Hosp sempre in grande spolvero nella disciplina che tante soddisfazioni le ha regalato fino ad ora, e la svizzera Gisin, staccate di 59/100. Ma attenzione perchè la Zettel è in nona posizione ad 1"29 e a pochi decimi dal podio. Nelle retrovie Kirchgasser, autrice di un grave errore nel finale, e la canadese Gagnon, vincitrice lo scorso anno di una supercombinata. Buonissima prestazione di Federica Brignone che sfrutta a pieno un super-g molto tecnico e si inserisce proprio dietro la Zettel, in decima posizione, pronta a sfruttare lo slalom per cercare di salire sul podio. Nelle prime 15 anche Francesca Marsaglia, 13ma a +1"51, ed Elena Curtoni, la vera vincitrice morale di ieri, 15ma a 1"88. Le altre azzurre più staccate, 19ma Schnarf e 27ma Elena Fanchini. Vedremo nello slalom, tracciato dall'allenatore austriaco, se riuscirà Tina Maze a tornare alla vittoria e a beffare la Fenninger dopo lo smacco subito a Maribor. (continua)

[ 28/02/2015 ] - Bansko: la nebbia beffa Elena Curtoni
Un Bansko di nebbia: Elena Curtoni la prende con filosofia, ma sicuramente la valtellinese avrà più di un rimpianto per l'annullamento del supergigante odierno che la vedeva in testa, dopo 13 discese, con 74/100 sull'altra azzurra Francesca Marsaglia e 84 su Julia Mancuso.Del resto, la ventiquattrenne di Regoledo di Cosio aveva interpretato al meglio il tracciato estremamente tecnico disegnato dall'allenatore elvetico Roland Platzer, un "gigantone" con pochi tratti di scorrimento. Non sappiamo cosa avrebbero fatto le big, ma la sensazione è che a fine gara Elena sarebbe comunque rimasta nelle primissime posizioni.Purtroppo, però, c'è di mezzo la nebbia, che ha portato ad una serie di start&stop sin dalle prime atlete, poi ad una sospensione dopo la prova di Nadia Fanchini: a nulla sono serviti i continui avvisi di "race postponed", perché i banchi non si sono affatto diradati. Gara cancellata, dunque, e tanta amarezza per le azzurre che si ritrovavano in una situazione esattamente identica a quella di Bad Kleinkirchheim: a proposito, lunedì, nebbia permettendo, andrà in scena proprio quel super-g già (recupero di Bad) rinviato inizialmente ieri, sempre a Bansko, e poi cancellato per...nebbia.Domani, invece, salvo modifiche del programma dovrebbe toccare alla prima combinata alpina stagionale. Nella riunione dei capitani di questa pomeriggio potrebbe anche avanzata l'idea di recuperare sempre domani il super-g cancellato oggi come avviene a Kitzbuehel con la combinata alpina. Nella località austriaca il super-g della combinata vale anche come gara singola. (continua)

[ 28/02/2015 ] - La nebbia condiziona Bansko e Garmisch
AGGIORNAMENTO ORE 12.30 - A Bansko in Bulgaria il super-g donne iniziato alle ore 10.15 in Italia, interrotto per nebbia dopo 13 atlete, e stato ora posticipato alle ore 13.00, le 14.00 sulle nevi bulgare. Una decisione da parte della giuria sarà però presa alle ore 12.50. A Garmisch, invece, dove alle ore 11.45 era in programma la discesa libera maschile, non si è potuto ancora partire a causa della nebbia. La giuria ha deciso una nuova partenza alle ore 14.00, ma una decisione definitiva sarà presa alle ore 13.30. E' la nebbia la protagonista odierna in coppa del mondo. A Bansko in Bulgaria dove era partito regolarmente il super-g femminile in questo momento la gara è ferma, per la seconda volta dopo 13 atlete partite, a causa della nebbia che nella parte alta impedisce una visibilità regolare. Al momento in testa alla gara ci sono le due azzurre Elena Curtoni e Francesca Marsaglia.Intanto anche a Garmisch-Partenkirchen dove sono di scena gli uomini con una discesa libera prevista per le ore 11.45. Dopo la neve che ieri aveva creato qualche pensiero è ora la nebbia ad aver costretto la giuria a spostare di un quarto d'ora una ulteriore decisione dopo quell di qualche minuto fa. Alle ore 12.00 la giuria valuterà la situazione ed eventualmente la partenza è fissata per le ore 12.30. Impossibile anche una partenza da quella di riserva perchè la nebbia staziona proprio in quella parte del tracciato della Kandahar.  (continua)

[ 27/02/2015 ] - Garmisch, prova: bis Reichelt, Paris 6/o
L'austriaco Hannes Reichelt è stato anche questa mattina il più veloce nella seconda prova cronometrata in vista della libera di domani, anticipata alle 10.30. Reichelt, che ieri aveva saltato una porta, come molti altri atleti, ha chiuso in 1:58.66, un secondo meno di ieri, su questo tracciato che un anno fa non aveva potuto ospitare il Circo Bianco a causa delle alte temperature.Secondo miglior tempo, come ieri, per il dominatore della stagione Kjetil Jansrud, staccato di 32 centesimi: i due sono certamente favoriti per le gara. Il tracciato, la Kandahar2, è uno dei classici del circuito, presenta in questa edizione alcune sezioni particolarmente ghiacciate, altre con neve più aggressiva, con meno salti rispetto a Saalbach.Terzo tempo per Johan Clarey a 67 centesimi, seguono Steven Nyman, Adrien Theaux e Dominik Paris, primo degli azzurri, a 92 centesimi. Per Jansrud e Paris potrebbe essere un weekend determinante per l'assegnazione del titolo: il norvegese guida con 145 punti quando mancano altre due gare, per cui se vincesse e Paris non andasse oltre la 5/a posizione, Jansrud si aggiudicherebbe la sua prima sfera di cristallo.Gli altri azzurri: Peter Fill 21/o +1.75, Werner Heel 22/o +1.77, Silvano Varettoni 23/o +1.87, Siegmar Klotz 33/o, Mattia Casse 37/o, Matteo Marsaglia 46/o.Domani, sabato 28, gara in programma alle 11.45, diretta Raisport, Eurosport. (continua)

[ 26/02/2015 ] - Garmisch: Reichelt primo in prova,Azzurri indietro
Prima prova cronometrata sulla Kandahar2 di Garmisch Partenkirchen, e miglior tempo che va all'austriaco Hannes Reichelt, già vincitore a Wengen, terzo settimana scorsa a Saalbach e galvanizzato dell'oro Mondiale in superg.Hannes, come moltissimi altri colleghi (Nyman, Varettoni, Striedinger, Paris...) ha saltato una porta. Alle sue spalle, per 9 centesimi, c'è il leader della specialità Kjetil Jansrud a pari merito con il tedesco Andreas Sander, tra i primissimi a scendere. Quarto tempo per il francese Poisson a +0.28, seguono il dominatore di Saalbach Matthias Mayer, poi Patrick Kueng, Max Franz, Georg Streitberger, Johan Clarey, Steven Nyman (salto di porta) e Romed Baumann 11/o a +1.09.Attardati gli azzurri, il tempo migliore è Silvano Varettoni 22/o a +2.02 (con salto di porta), segue Werner Heel 24/o, Dominik Paris 29/o a +2.46, ma il campione della Val d'Ultimo perdeva già oltre un secondo al primo intermedio ed ha saltato una porta. Gli altri azzurri Mattia Casse (ieri 2/o nel superg di Saalbach di Coppa Europa) 32/o con salto di porta; Siegmar Klotz 38/o, Matteo Marsaglia 45/o e penultimo. Peter Fill (febbricitante) non ha chiuso la prova.Non è al via, come noto, Christof Innerhofer, vincitore nel 2013 davanti a Streitberger e Kroell.Domani in programma la seconda e ultima prova cronometrata, sabato la gara alle 11.45. (continua)

[ 25/02/2015 ] - Gli Azzurri per Garmisch e Bansko.Bassino superg
Il DS Max Rinaldi ha diramato le convocazioni per le prossime tappe di Coppa del Mondo.A Garmisch gli uomini saranno impegnati in discesa e gigante; i 7 velocisti convocati sono Dominik Paris, Siegmar Klotz, Werner Heel, Peter Fill, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni e Mattia Casse (oggi 2/o in superg a Saalbach, in Coppa Europa).Le ragazze sono invece attese a Bansko, Bulgaria, per due superg e una combinata, la prima e unica della stagione. In superg correranno 9 azzurre: Nadia ed Elena Fanchini, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Federica Brignone, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Daniela Merighetti e Marta Bassino, al debutto in questa disciplina.Note anche le convocazioni Francesi:Discesa Uomini: Clarey, Fayed, Giezendanner, Giraud-Moine, Muzaton, Poisson, Roger, TheauxGigante Uomini: Faivre, Fanara, Mermillod-Blondin, Missillier, Muffat-Jeandet, Pinturault, RichardSuperg Donne: Bailet, Barthet, Marchand-Arvier, Miradoli, Piot, WorleyCombinata Donne: Bailet, Bathet, Miradoli, PellissierE quelle tedesche:Discesa uomini: Brandner, Ferstl, SanderGigante Uomini: Dopfer, Neureuther, Luitz, Schmid, Schwaiger, StrasserSuperg, Combinata donne: Rebensburg, Wenig (continua)

[ 23/02/2015 ] - Velocisti e gigantisti in allenamento a Pozza
Reduci dalla tappa di Saalbach, Peter Fill, Werner Heel, Domink Paris e Matteo Marsaglia, ottimo 6/o in superg, si alleneranno martedì 24 e mercoledì 25 a Pozza di Fassa per preparare la trasferta di Garmisch del prossimo fine settimana.L'allenamento sarà guidato dal responsabile della velocità Gianluca Rulfi, con Alberto Ghidoni, Patrick Staudacher, Angelo Weiss, Tommaso Frilli, Christian Corradino, Alberto Senigagliesi e Federico Tieghi.Anche i gigantisti hanno programmato tre giorni di allenamento sulle nevi della Val di Fassa, per preparare il prossimo appuntamento di Coppa di domenica 1 marzo a Garmisch, primo gigante dopo i Mondiali.Da mercoledì 25 a venerdì 27 sono convocati Max Blardone, Giovanni Borsotti, Florian Eisath, Roberto Nani, Davide Simoncelli e Manfred Moelgg, che lavoreranno con i tecnici Raimund Plancker, Alessandro Roberto, Vittorio Micotti e Roberto Cornetti.La FISI rende noto che parteciperà all'allenamento, per la parte atletica, anche Luca De Aliprandini al rientro dopo l'infortunio al ginocchio sinistro (legamento crociato e collaterale) patito durante una gara Nor-Am ad Aspen lo scorso 2 dicembre.Infine in Val di Fassa si sono allenate anche le supergigantiste azzurre, che mercoledì 25 partiranno alla volta di Bansko, dove venerdì saranno impegnate nel primo dei due superg bulgari in programma. Sono convocate Daniela Merighetti, Hanna Schnarf, Verena Stuffer, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Elena Fanchini, Federica Brignone, Nadia Fanchini e Marta Bassino (sarebbe l'esordio nella specialità).Quanto è bello prendere un po' di aria in faccia ogni tanto 😍! #supergigantisteincrescita @solowattaggio pic.twitter.com/y5ndt0OyJP— Federica Brignone (@FedeBrignone) 23 Febbraio 2015 (continua)

[ 22/02/2015 ] - Fantaski Stats - Saalbach - superg maschile
27/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 7 superg della stagione 4/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1997/1998 plurivincitori in Saalbach: Matthias Mayer (2); 3/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 10/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 6/o in superg 270/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 55/a in superg per Adrien Theaux è il 11/o podio della carriera, il 6/o in superg per Kjetil Jansrud è il 22/o podio della carriera, il 8/o in superg il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, 6/o in 1.32.19, pettorale #4 l'Italia ha conquistato 70 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 236; Francia 177; Norvegia 96; Svizzera 96; Italia 70; U.S.A. 42; Canada 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.16 [#19] - 1977 ; Ralph Weber (SUI) pos.25 [#49] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.7], Brice Roger (FRA)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Adrien Theaux (FRA)[pos.2], Ralph Weber (SUI)[pos.25], Fernando Schmed (SUI)[pos.29], Marcel Hirscher (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Lenzerheide 2014; classifica di superg dopo Saalbach (top5): 1) Kjetil Jansrud (376) 2) Dominik Paris (303) 3) Matthias Mayer (274) 4) Hannes Reichelt (207) 5) Adrien Theaux (154) classifica generale dopo Saalbach (top5): 1) Marcel Hirscher (1028) 2) Kjetil Jansrud (912) 3) Alexis Pinturault (699) 4) Felix Neureuther (662) 5) Fritz Dopfer (637) classifica di superg per nazioni (top5): Austria 1122; Italia 613; Svizzera 492; Francia 440; Norvegia 434; classifica generale maschile per nazioni (top5): Austria 4033; Francia 2754; Italia 2503; Svizzera 2256; ... (continua)

[ 22/02/2015 ] - Bis di Mayer in super-g a Saalbach, 6/o Marsaglia
Austria sugli scudi con Matthias Mayer a bissare il successo di ieri in discesa. Non c'è stata la tripletta come ieri, ma il Wunder team festeggia comunque in questo super-g maschile sulle nevi di casa a Saalbach. Il campione olimpico di discesa chiude la sua prova - terzo successo in carriera il primo in super-g - sulla Schneekristall con 23 centesimi di vantaggio sul francese Adrien Theaux. I due sono stati autori di una prova eccezionale con alcuni passaggi in punti chiave al limite delle loro possibilità, imitati abbastanza bene anche da Kjetil Jansrud, terzo.a +0.27. Il norvegese si riabilita dopo la brutta prestazione di 24 ore prima in discesa recuperando qualche punto in classifica generale ai danni di Marcel Hirscher (finito 17/o) e in quella di specialità consolidando la sua leadership sul nostro Paris. Ai piedi del podio, più staccato (+0.45), lo svizzero Carlo Janka, a precedere il secondo dei transalpini Alexis Pinturault.  Gara contraddistinta dalla scarsa visibilità e dal nevischio che hanno creato qualche problema su un tracciato inedito, molto tortuoso e senza particolari punti di riferimento. A farne le spese  soprattutto il campione del mondo Hannes Reichelt, finito fuori a metà tracciato.In casa Italia ottima prova oggi per Matteo Marsaglia sia nei tratti di scorrimento che in quelli più insidiosi con i numerosi dossi dove il romano ha potuto dimostrare i miglioramenti avuti in questa stagione. Marsaglia chiude nei top10 in 6/a piazza (+0.66) . Dopo l'uscita di ieri in discesa Dominik Paris riesce a portare a termine la sua prova macchiata però da alcune intraversate con gli sci che ha pagato alla fine finendo fuori dai lotto dei migliori dieci in 14/a piazza a +1.23 da Mayer. Non bene Peter Fill, oggi paga decisamente troppo senza particolari errori. Il carabiniere di Castelrotto a corto di allenamento dopo un mese di stop per l'operazione conclude fuori dai migliori quindici, preceduto di una posizione da un bravissimo Mattias Casse, abile a ... (continua)

[ 21/02/2015 ] - Maribor: Fenninger super nel finale.Fanchini 4/a
Con un guizzo finale da Campionessa del Mondo Anna Feninger ha vinto il gigante di Maribor, 5/o appuntamento della stagione tra le porte larghe, conquistando la decima vittoria in carriera.In testa dopo la prima manche, l'austriaca aveva solo 3 centesimi da gestire nei confronti della leader provvisoria Viktoria Rebensburg, anche lei galvanizzata dall'argento Mondiale e tornata sui massimi livelli. Prima del primo intermedio Anna ha allungato le linee e commesso un grave errore, perdendo velocità per il tratto pianeggiante ed accumulando 47 centesimi di ritardo; poi, negli ultimi 21 secondi della Pohorie 2, tira una riga fino al traguardo, recupera mezzo secondo, proprio nel settore dove era andata peggio nella prima frazione, e vince per 4 centesimi.Completa il podio Tina Weirather, autrice del miglior tempo nella seconda manche, che le permette di recuperare 4 posizioni; il suo ultimo podio nella specialità risale alla vittoria in Val d'Isere nel 2013.Ai piedi del podio rimane una grintosissima Nadia Fanchini, pronta al riscatto dopo un Mondiale sottotono in cui aveva dichiarato di aver fatto una delle sue peggiori manche di gigante di sempre. Il secondo miglior tempo di manche le permette di recuperare una posizione: la camuna deve rimandare l'appuntamento con il primo podio in gigante della carriera ma, come a Lenzerheide un anno fa, ci è andata davvero vicina.Per l'Italia è stata una gara positiva: sarà stata la neve europea, sarà stata la voglia di cambiare pagina rispetto al Mondiale, ma oltre a Nadia entrano nelle top10 anche Fede Brignone 8/a a +0.89 ed Irene Curtoni 9/a a 1.20. Per le due però sentimenti contrastanti: la valtellinese può essere contenta per aver recuperato qualche posizione e aver fatto il 7/o tempo di manche, mentre la milanese, terza dopo la prima manche, ambiva certamente al podio. Fede si è un po' persa nella  seconda manche, vanificando già nella parte alta il mezzo secondo di vantaggio (sulla Weirather) e complicando la gara con un ... (continua)

[ 21/02/2015 ] - Mayer vince la discesa a Saalbach, 8/o Peter Fill
Tripletta austriaca nella prima discesa libera maschile di coppa del mondo dopo il mondiale di Vail-Beaver Creek. I padroni di casa monopolizzano i tre gradini del podio. Sul più alto il campione olimpico Matthias Mayer che per soli 2 centesimi toglie la gioia della prima vittoria in carriera a Max Franz. Per Mayer si tratta della seconda vittoria in carriera dopo quella dello scorso anno alle finali di Lenzerheide. Terzo il vincitore di Wengen Hannes Reichelt a 21 centesimi.Pista, quella dello Schneekristall, molto tecnica, insidiosa, con molti dossi e salti, ma senza punti di riferimenti e con visibilità piatta a causa del cielo velato: visibilità che è andata peggiorando dopo i primi pettorali. Un tracciato molto criticato da numerosi atleti e che creato qualche problema a più di un atleta dovuto anche al fatto di non essere molto conosciuta non essendo una classica del circo bianco a differenza degli austriaci che qui hanno potuto provare. Qui si corse, infatti, l'ultima volta una discesa libera maschile, dopo il mondiale del 1991, nel 1994 con la vittoria del canadese Ed Podivinsky.Ai piedi del podio troviamo il primo degli svizzeri, Carlo Janka staccato di 47 centesimi a precedere la coppia transalpina formata da David Poisson, quinto, e Adrien Theaux, settimo a +0.75, nel mezzo, 6/o si è inserito un altro austriaco Vincent Kriechmayr, partito con il pettorale 40.Otto gli azzurri in gara sui 56 iscritti al via. Il migliore è stato Peter Fill: buona la sua prestazione ad un mese dall'operazione che lo ha costretto a rinunciare al Mondiale di Vail-Beaver Creek. Il carabiniere di Castelrotto alla fine è nei top10, ottavo a +0.83 da Mayer a pari tempo con il canadese Benjamin Thomsen. Buon diciottesimo posto per Siegmar Klotz e ventiduesimo posto per Matteo Marsaglia. Un Werner Heel troppo sulla difensiva e passivo conclude, invece, con un forte ritardo in 28/a piazza, mentre Mattia Casse è fuori dai trenta.Fuori purtroppo Dominik Paris, a cui la ... (continua)

[ 21/02/2015 ] - Maribor: guida Anna Fenninger, Brignone 3/a
La campionessa del Mondo Anna Fenninger guida la prima manche del gigante di Maribor grazie ad un ottimo tempo nella parte alta, chiudendo in 1:11.62. A tre centesimi c'è Viktoria Rebensburg, decisa a confermare il buon momento dell'argento mondiale. Terzo tempo ex-aequo per Mikaela Shiffrin e Federica Brignone, tornata ai piani alti della specialità e decisa a dimenticare l'uscita dei Mondiali.Non solo 'Fede' ma tutta l'Italia ha voglia di riscatto dopo le opache prestazioni di Beaver Creek, anche grazie ad un fondo completamente diverso, più duro e barrato: Nadia Fanchini, un po' spaesata in Colorado, è ottima 5/a a 71 centesimi, e poi Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Manuela Moelgg e Marta Bassino sono in fila una dietro l'altra dalla 10/a alla 13/a posizione, con la cuneese a +1.22 dall'austriaca.Si qualificano anche Nicole Agnelli 24/a e Sabrina Fanchini 30/a. Fuori dalle top30 Valentina Cillara Rossi 40/a a +2.74 ed Elena Curtoni 45/a a +3.28. Dunque 7 azzurre qualificate su 9, di cui 5 nelle 13!Chiudono la top10 Zettel 6/a, Weirather 7/a, Mowinckel 8/a, Baud 9/a.Non chiudono la prova due grandi protagoniste del Circo: Lindsey Vonn si inclina dopo la parte alta dove era stata la migliore e finisce nelle reti senza conseguenze, esce anche Tina Maze, proprio davanti al pubblico di casa. Per Tina è una uscita che può pesare molto in ottica classifica generale: oggi la slovena farà 0 punti, mentre Anna può potenzialmente portarsi a 84 lunghezze di vantaggio. (continua)

[ 19/02/2015 ] - Jansrud comanda prova a Saalbach con salto porta
Archiviati i Mondiali di Vail-Beaver Creek il circo bianco torna ad affrontare le ultime tappe stagionali di coppa del mondo. Gli uomini questo fine settimana saranno sulle nevi austriache di Saalbach-Hinterglemm. Un ritorno del settore maschile nella località austriaca dopo una lunga assenza: l'ultima gara disputata qui è stata nel lontano 1999 con un gigante vinto da Christian Mayer, mentre la velocità corse qui la sua ultima discesa nel 1994 con la vittoria del canadese Ed Podivinsky.Oggi si è disputata la prima prova cronometrata della discesa libera maschile in programma sabato 21 febbraio, mentre domenica si disputerà un super-g. Il più veloce sulla Schneekristall-Zwolfer è stato il norvegese Kjetil Jansrud con il tempo di 1'49"62, anche se il leader della graduatoria di specialità ha saltato una porta. Alle sue spalle, staccato di 9 centesimi, il padrone di casa Max Franz a precedere un trenino di cinque austriaci formato da Matthias Mayer, Romed Baumann, Vincent Kriechmayer, Georg Streitberger e Hannes Reichelt,  tutti racchiusi in 4 decimi. Ottavo tempo, anche se con un salto di porta, il campione del mondo Patrick Kueng a precedere il compagno di squadra Carlo Janka e il francese Guillermo Fayed. Lontanissimi gli azzurri: Dominik Paris è fuori dai migliori trenta a +2.90, più attardati nell'ordine Werner Heel, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Paolo Pangrazzi, Siegmar Klotz, Silvano Varettoni, il rientrante Peter Fill, quest'ultimo ad oltre 4 secondi, Emanuele Buzzi e Matteo De Vettori. Non ha preso il via, invece, Christof Innerhofer a causa di un infortunio di cui vi diamo conto in un'altra news.Giornata di sole con temperature sotto lo zero, ma con discreto vento. Domani è in programma alle ore 11.30 la seconda ed ultima prova cronometrata. (continua)

[ 16/02/2015 ] - Gli Azzurri per Saalbach e Maribor. Torna Fill
Si è appena chiusa la rassegna Mondiale 2015 ed è già tempo di tornare a pensare alla Coppa del Mondo, per l'ultimo scorcio di stagione. La FISI ha diramato le convocazioni ufficiali per la tappa di sabato 21 e domenica 22 febbraio a Saalbach, dove sono in programma una discesa e un supergigante maschile.Il circuito maggiore torna nella località austriaca  a distanza di quindici anni dall'ultima volta (un gigante) e 21 dall'ultima discesa. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato: Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Matteo De Vettori, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Paolo Pangrazzi, Dominik Paris e Silvano Varettoni.Peter Fill torna in squadra dopo l'infortunio alla spalla patito a Wengen, che lo ha costretto a saltare i Mondiali.La prima prova cronometrata è in programma giovedì 19 febbraio alle 11.15.Le ragazze sono invece attese a Maribor, per un gigante sabato 21 (ore 10 e 13.15) e uno slalom domenica 22 (ore 9.45 e 12.45). Il responsabile di settore Livio Magoni ha convocato Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Federica Brignone, Nadia Fanchini, Marta Bassino, Nicole Agnelli, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Valentina Cillara Rossi (al debutto) e Sabrina Fanchini per il gigante, mentre Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Nicole Agnelli, Sabrina Fanchini e Federica Sosio (anche lei debuttante) saranno al via fra i pali stretti. (continua)

[ 16/02/2015 ] - Vail 2015 - Podi, risultati azzurri e medagliere
Cala il sipario sui Mondiali 2015 di Vail/Beaver Creek, ecco i podi di tutte le gare, i risultati azzurri e il medagliere finale:DONNEsuperg - Oro: Anna Fenninger (AUT), Argento: Tina Maze (SLO), Bronzo: Lindsey Vonn (USA)Italia: Elena Curtoni 10/a, Nadia Fanchini 12/a, Francesca Marsaglia 18/a. Non chiude la prova Dada Merighetti.discesa - Oro: Tina Maze (SLO), Argento: Anna Fenninger (AUT), Bronzo: Lara Gut (SUI)Italia: Daniela Merighetti 8/a, Nadia Fanchini 12/a, Elena Fanchini 26/a, Hanna Schnarf 28/acombinata - Oro: Tina Maze (SLO), Argento: Nicole Hosp (AUT), Bronzo: Michaela Kirchgasser (AUT)Italia: Francesca Marsaglia 8/a, Elena Fanchini 16/a. Elena Curtoni non chiude la discesa, Hanna Schnarf non parte in slalom.gigante - Oro: Anna Fenninger (AUT), Argento: Viktoria Rebensburg (GER), Bronzo: Jessica Lindell-Vikarby (SWE)Italia: Nadia Fanchini 16/a, Manuela Moelgg 20/a, Federica Brignone non chiude la prima manche, Marta Bassino non chiude la seconda.slalom - Oro: Mikaela Shiffrin (USA), Argento: Frida Hansdotter (SWE),  Bronzo: Sarka Strachova (CZE)Italia: Chiara Costazza 16/a, Federica Brignone 19/a, Manuela Moelgg non chiude la seconda manche.Uomini:superg - Oro: Hannes Reichelt (AUT), Argento: Dustin Cook (CAN), Bronzo: Adrien Theaux (FRA)Italia: Dominik Paris 14/o, Matteo Marsaglia 14/o, Christof Innerhofer 18/o, Werner Heel 26/odiscesa - Oro: Patrick Kueng (SUI), Argento: Travis Ganong (USA), Bronzo: Feat Beuz (SUI)Italia: Dominik Paris 23/o, Christof Innerhofer 24/o, Matteo Marsaglia 28/o, Werner Heel 32/ocombinata - Oro: Marcel Hirscher (AUT), Argento: Kjetil Jansrud (NOR), Bronzo: Ted Ligety (USA)Italia: Dominik Paris 10/o, Christof Innerhofer 18/o, Matteo Marsaglia 32/ogigante - Oro: Ted Ligety (USA), Argento: Marcel Hirscher (AUT), Bronzo: Alexis Pinturault (FRA)Italia: Roberto Nani 6/o, Florian Eisath 8/o, Davide Simoncelli 17/o, Giovanni Borsotti 24/oslalom - Oro: JB Grange (FRA), Argento: Fritz Dopfer (GER), Bronzo: Felix Neureuther ... (continua)

[ 13/02/2015 ] - Roda: "I risultati non ci aiutano, ma c'è fiducia"
All'indomani della deludente prestazione della squadra azzurra anche nel gigante femminile della rassegna iridata a Beaver Creek, il presidente Fisi Flavio Roda cerca di gettare acqua sul fuoco delle polemiche che inevitabilmente si stanno sollevando da più parti.Dopo otto gare di questi mondiali sulle nevi del Colorado l'Italia vede il suo medagliere ancora fermo a quota zero. Sono nove le nazioni andate a medaglia in questo mondiale, tutte le principali squadre del circo bianco, eccezione fatta proprio dell'Italia. Quello che pesa però in questo momento non certo felice per il nostro sci in terra statunitense sono anche i piazzamenti deludenti complessivi degli azzurri. Al momento possiamo contare solo sull'8/o posto di Daniela Merighetti in discesa e di Francesca Marsaglia in combinata alpina, il 10/o posto di Dominik Paris sempre nella combinata e quello di Elena Curtoni nel super-g di apertura."I risultati non ci aiutano però penso in questo momento dobbiamo restare tutti vicini ad atleti tecnici e non perdere la calma - ha dichiarato il presidente Flavio Roda al termine del gigante donne - Tutto lo staff e tutti devono sapere che da parte mia c'è la massima fiducia in loro. Vorrei che nessuno caricasse di troppa responsabilità gli atleti impegnati nelle prossime gare ai Mondiali. Questo è il messaggio che mi sento di voler trasmettere a tutta la squadra in vista degli ultimi appuntamenti a Beaver Creek".Restano ancora tre gare a questi mondiali, il gigante maschile di oggi e i due slalom speciali. Obiettivamente l'unica possibilità concreta di medaglia o di medaglie potrebbe arrivare proprio nell'ultima gara del programma iridato, lo slalom speciale maschile di domenica 15 febbraio, dove possiamo schierare almeno tre atleti in grado di puntare concretamente ad un podio: Stefano Gross, Patrick Thaler e Giuliano Razzoli.Come già accaduto in occasione dell'Olimpiade del 2010 a Vancouver - anche se lì i piazzamenti nel complesso erano stati decisamente migliori ... (continua)

[ 12/02/2015 ] - Vail 2015 -Team Event: investiamoci per il futuro
Vorremmo tornare a parlare del Nation Team Event di martedì, anche e soprattutto alla luce delle dichiarazioni del presidente Roda.Andiamo con ordine: la gara a squadre, introdotta ai Mondiali di Bormio per la prima volta, come evento da medaglia, e replicata poi durante le Finali di Coppa del Mondo, sarà probabilmente inserita anche nel programma dei Giochi Olimpici, come ribadito da Bach e Kasper all'inizio di questa rassegna mondiale.Il format prevede un gigante parallelo con 25 porte e distanza di circa 11m, quindi molto vicini ad uno slalom e, nell'ultimo caso, due saltini da circa 50cm, per una manche complessiva di 22-24 secondi.Vengono convocati 6 atleti e ne devono partecipare, come minimo, 2 per sesso.Per la cronaca: ha vinto l'Austria davanti al Canada, bronzo per la Svezia e Italia fuori ai quarti.Come abbiamo riportato ieri la gigantista tedesca Veronique Hronek si è rotta il crociato del ginocchio sinistro durante la gara, e non è l'unica vittima di questo format: due anni fa a Schladming Neureuther rischiò grosso dopo uno scontro con il croato Zubcic, mentre a Garmisch 2011 Benni Raich dovette chiudere anzitempo mondiale e stagione per una lesione al crociato.Considerando che è la quinta gara di questo genere (non si corse a Isere 2009) si può dire che la media infortuni sia piuttosto alta...La FIS ha lavorato molto sulla formula, per rendere più pratica e spettacolare l'uscita dal cancelletto, per minimizzare i tempi morti, per semplificare la formula ma...non si potrebbe pensare anche a quale sia il miglior tipo di sci da utilizzare?Anche nella nostra community la gara di martedì ha generato decine e decine di commenti, perchè gli argomenti per polemizzare ci sono tutti: come mai l'Italia fa praticamente sempre brutta figura nella gara a squadre? Come mai l'Italia ha deciso di schierare Francesca e Matteo Marsaglia che per caratteristiche proprie sono meno adatti a questa disciplina? E' importante onorare questa gara o è solo una noiosa scocciatura ... (continua)

[ 11/02/2015 ] - Vail 2015: Austria Oro nel Team Event.Italia 8a
L'Austria continua la sua corsa nel medagliere e vince l'oro nel Nation Team Event, la gara per nazioni, battendo in finale un sorprendente Canada, rivelazione della gara, perchè accreditata come 10/a nazione sulle 16 in pista.Una prova che si fa via via più interessante con l'avvicinarsi della fasi finali, gli atleti ci credono e si vede, l'impegno c'è e la FIS ha affinato meccanismi e tempi, eliminando i momenti morti.Il tracciato di gara è un parallelo di 25 porte da gigante, con distanza di circa 11-11.50m (quindi praticamente da slalom) e 2 salti da 50cm, per un tempo di manche intorno ai 22-24 secondi.A partire dagli ottavi l'Austria elimina facilmente l'Argentina, poi  la Norvegia e l'eterna rivale Svizzera in semifinale, e per farlo schiera i suoi uomini migliori Eva-Maria Brem, Michaela Kirchgasser,  Marcel Hirscher (autore dei migliori tempi) e Chrisoph Noesig.Il Canada deve ringraziare una pimpante Erin Mielzynski che vince tutte le prove individuali, chiudendo imbattuta; conquistano l'argento battendo la Germania agli ottavi in una prova tiratissima (2-2 e vittoria ai tempi per 1 centesimo), 3-1 l'Italia ai quarti, e 2-2 la Svezia in semifinale, di nuovo per somma dei tempi.L'Italia ancora una volta non trova il feeling con questa formula e non fa bella figura, pur essendo testa di serie numero due: i nostri (Costazza, Borsotti, Matteo e Francesca Marsaglia) superano con qualche difficoltà la Gran Bretagna ai quarti e si arrendono al Canada negli ottavi. Mielzynski, Brown e Philp battono rispettivamente Francesca Marsaglia, Borsotti e Matteo Marsaglia, mentre Costazza vince la sfida con la Prefontaine.Non sono stati impiegati Manuela Moelgg e Davide Simoncelli, formalmente iscritti alla gara.La sensazione è che questa gara, nonostante assegni medaglie, venga snobbata dai nostri colori...Pensiamo che Marsaglia non abbia una grande esperienza in parallelo, probabilmente è uno dei primi che fa, e per di più su un tracciato non adatto a lui, che è ... (continua)

[ 10/02/2015 ] - Vail 2015: oggi il Team Event ai mondiali
Terminate le prove veloci a questi Mondiali di sci alpino a Vail-Beaver Creek, prima di iniziare il programma che assegnerà le medaglie anche nelle specialità tecniche è tempo di Team Event, o meglio della gara per nazioni. Una prova decisamente snobbata dal grande pubblico e anche da qualche squadra, ma pur sempre una gara che assegna delle medaglie ad un mondiale, nell'attesa come ha dichiarato anche il presidente del Cio Bach, possa in un futuro entrare anche nel programma olimpico.Quest'oggi l'appuntamento non è sulle nevi di Beaver Creek, ma in quelle più basse di Vail, la sede istituzionale di questo mondiale. Saranno sedici le nazioni iscritte a questo tabellone ad eliminazione diretta di stampo tennistico e si sfideranno in questo mini slalom gigante parallelo femminile e maschile. Due donne e due uomini per nazione si affronteranno e la squadra più veloce passerà il turno. Ogni nazione può essere composta da un massimo di 6 atleti (3 donne e 3 uomini), ma potranno essere schierati per turno solo quattro.Il team event è stato introdotto per la prima volta al mondiale nel 2005 a Bormio, ma allora si disputava una mini gara di super-g e poi una manche di slalom speciale. Dal 2007 ad Are in Svezia è stata introdotta questa nuova formula. L'Italia non ha mai vinto medaglie: il miglior piazzamento è stato un 4/o posto a Garmisch 2011. La squadra che ha vinto più ori è l'Austria con due (2007 e 2013), la Germania ha vinto un oro (2005) come la Francia (2011), mentre nel 2009 a Val d'Isere non fu disputata causa maltempo. All'ultima edizione, quella di Schladming 2013 vinse l'Austria, l'argento andò alla Svezia, bronzo alla Germania. L'Italia venne eliminata al primo turno è finì al 9/o posto.Quest'anno lo sttaff tecnico azzurro schiererà Francesca Marsaglia, Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Giovanni Borsotti, Davide Simoncelli e Matteo Marsaglia. Al primo turno l'italia affronterà la Gran Bretagna, quindi nei quarti la vincente tra Canada e Germania. Il resto del ... (continua)

[ 09/02/2015 ] - Vail 2015: Tina Maze oro in combinata.Marsaglia 8a
Tutto come da pronostico: Tina Maze, la favorita n.1, vince l'oro in combinata alpina grazie al miglior tempo nella discesa e al quinto nello slalom, conquistando la terza medaglia in tre gare, la nona medaglia Mondiale della carriera (4 ori, 5 argenti) a cui vanno aggiunte 4 medaglie olimpiche (2 ori, 2 argenti).Straordinaria Tina, la più polivalente delle atlete del Circo Rosa, è scesa in discesa come venerdì, mettendosi alle spalle tutte le avversarie, e poi nello slalom, disegnato dal suo allenatore Valerio Ghirardi sulla 'Kestrel', ha saggiamente amministrato i 9 decimi che nel momento decisivo vantava sull'austriaca Nicole Hosp, andando a cogliere l'ennesimo grande successo.Una combinata alpina che, in versione Mondiale e con le medaglie in palio, diventa gara divertente e aperta, anche se come sempre nettamente favorevole alle slalomiste. Tutta l'Austria ha provato a fermare Tina, ci ha provato Kathrin Zettel 6/a, e Anna Fenninger in discesa, arrendendosi in slalom e chiudendo quarta, ci han provato Nicole Hosp e Michaela Kirchgasser (miglior tempo in slalom) che vanno a cogliere rispettivamente l'argento e il bronzo.Fino all'ultimo le due hanno sperato in un passo falso della slovena, ma entrambe possono gioire per aver migliorato di una posizione il risultato di Schladming 2013, e dunque hanno modo di consolarsi con una medaglia da aggiungere al palmares: per Niki Hosp è la 6/a volta ad un mondiale (1 oro, 2 argenti, 3 bronzi), per la Kirchgasser è la rivincita del 'legno' di Schladming nonchè la seconda medaglia mondiale, dopo l'argento in slalom di due anni fa.Come detto niente da fare per Anna Fenninger e Lara Gut, rimaste ai piedi del podio dopo una valida manche di discesa: le due sono rimaste nella scia di Tina in discesa (meno di 3 decimi di distacco) e poi han provato a contenere il distacco in slalom, senza riuscirci, ma dimostrando entrambe una discreta azione anche in questa disciplina.Per le azzurre convincente gara di Francesca Marsaglia, 8/a ... (continua)

[ 09/02/2015 ] - Tina Maze guida combinata alpina al mondiale
E' di Tina Maze il miglior tempo nella discesa libera femminile della combinata alpina ai mondiali di sci alpino a Vail-Beaver Creek. Sulla pista "Raptor" la slovena, neo campionessa mondiale di specialità, chiude con il tempo di 1'45"25, soli 2 centesimi meglio dell'elvetica Lara Gut. Sarà dunque battaglia accesa tra queste due favorite della vigilia, nella successiva manche di slalom, per la medaglia d'oro, con la slovena però leggermente favorita tra i pali stretti anche perchè traccerà il suo allenatore, l'italiano Valerio Ghirardi. Terzo tempo per la campionessa mondiale di super-g Anna Fenninger, apparsa però non impeccabile rispetto alla prova di due giorni fa. L'austriaca accusa 26 centesimi dalla Maze e precede un'altra delle favorite per una medaglia, il bronzo di due anni fa a Schladming, Nicole Hosp, già però più attardata (+0.90). Quinto tempo a +1.07 c'è la giovane norvegese Ragnild Mowinckel, una che potrebbe anche dire la sua in slalom per una medaglia, mentre sesta è la sorprendente slovena Ilka Stuhec. Solo settima (+1.31) la beniamina di casa Lindsey Vonn, incappata in un errore grossolano nella stessa curva che le è costata la medaglia in discesa. Difficile ora pensare di vedere la sciatrice di Vail in lotta per il podio, in considerazione della quasi totale mancanza di allenamento in slalom. Subito dietro della Vonn a 2 centesimi c'è un'altra austriaca, Michaela Kirchgasser, la medaglia di legno di Schladming, in cerca di un riscatto a precedere la prima delle azzurre, Francesca Marsaglia. La romana conclude la sua discesa con una prova d'orgoglio in 9/a posizione a +1.40 dalla Maze, con le aspirazioni di chiudere con un ottimo risultato questa sua partecipazione a questa prova..  "Oggi ho tirato fuori tutta la grinta - ha dichiarato Francesca al termine della sua prova - ero delusa dopo il super-g ed ho voluto prendermi la rivincita. Ho visto una neve più dura stamattina e ho cercato di sfruttarla. Bisogna essere cattive perchè sbatte un po'. ... (continua)

[ 08/02/2015 ] - Vail 2015: Jansrud guida la superk.Spavento Bank
Dopo aver sbagliato una delle gare più importanti della stagione, il norvegese Kjetil Jansrud è tornato ad essere l'uomo più veloce in pista, chiudendo al primo posto la manche di discesa della combinata alpina, in 1:43.01, tempo molto vicino a quello fatto segnare ieri dall'oro mondiale Patrick Kueng, 1:43.18.La gara sulla 'Birds of Prey' è stata a lungo interrotta per soccorre il ceco Ondrej Bank, pettorale n.19, caduto sull'ultimo salto mentre viaggiava con intermedi da primissime posizioni, e dunque in lizza per le medaglie, dopo il terzo posto a Kitz.Proprio in fase di preparazione dell'ultimo salto Bank ha leggermente spigolato, ha perso lo sci destro sul dente del salto ed è arrivato rimbalzando fino al traguardo, che ha tagliato esanime, a causa del fortissimo impatto col fondo ghiacciato del tracciato.Un silenzio irreale è sceso sul parterre, mentre i sanitari soccorrevano lo sfortunato Ondrej: secondo le informazioni che arrivano di minuto in minuto Bank è ora cosciente ma ha un taglio profondo sul viso e un forte trauma cranico. Da valutare le condizioni della gambe, in particolare della sinistra dove lo sci non si è staccato.Secondo miglior tempo per l'elvetico Beat Feuz, terzo ieri, staccato di 9 centesimi, seguono l'americano Goldeberg (mai nei top10 in Coppa), Romed Baumann a +0.69, Matthias Mayer +0.74, Carlo Janka +1.17, Andreas Sander +1.27.Ottavo tempo per il miglior azzurro Christof Innerhofer, staccato di +1.30: "Oggi nettamente meglio di ieri, uscendo dal piano ho fatto un errore e ho perso...Ho cambiato il setup e il feeling era migliore. Lo slalom? A Sochi dovevi tenere il ritmo e non spingere ma qui sarà diverso, inoltre ho poco allenamento. Però non si sa mai...I favoriti sono altri..."Gli altri due azzurri Dominik Paris e Matteo Marsaglia sono 14/o e 15/o a +1.74,+1.75.Tre tra i migliori interpreti di questa gara, Kostelic, Ligety e Hirscher, sono in fila intorno alla 30/a posizione, staccato di circa 3 secondi. Tutti e tre hanno perso un ... (continua)

[ 07/02/2015 ] - Vail 2015: Gut prima nella prova della combinata
Solo 36 atlete iscritte alla prova di discesa in vista della combinata alpina, e ben 13 hanno preferito riposarsi dopo la libera di ieri, come Mancuso, Maze, Fenninger, Vonn, Goergl e le azzurre Schnarf ed Elena Fanchini.Tra le 23 arrivate al traguardo il miglior tempo è di Lara Gut, grintosamente alla ricerca di una medaglia d'oro; la ticinese ha chiuso in 1:49.15 davanti a Laurenne Ross e Nicole Hosp, staccata di mezzo secondo. Per la combinata di lunedì sarà fondamentale limitare in danni in discesa, per le slalomiste, e cercare il massimo distacco nella manche veloce, per le discesiste.Per l'Italia sono scese Francesca Marsaglia 13/a ed Elena Curtoni, 11/a: "posso spingere di più - dichiara all'Ufficio Stampa FISI la valtellinese - mi aspettavo una neve più dura. Ero sugli appoggi ma non ho mai spinto. Un bel tempo in discesa può essere una buona cosa, cercherò di fare bene in entrambe le manche."Domani il programma femminile prevede la seconda e ultima prova cronometrata, lunedì la gara con manche di discesa alle 18 e slalom alle 22.15. (continua)

[ 07/02/2015 ] - Gli Azzurri: "non abbiamo sciato bene"
Male, decisamente male. Le due prove della velocità azzurre non sono  andate come speravano tecnici, atleti ed appassionati, con il migliore dei nostri atleti, Dominik Paris, solo 23/o.Ecco Dominik, delusissimo: "Non so cosa sia mancato in questi giorni. Oggi ho semplicemente sbagliato, tutto qui. Si possono cercare scuse, ma se non scii bene non sei davanti, c'è poco da dire. Combinata? Sì, la farò ma..."Innerhofer era indietro di 9 decimi già al primo intermedio, dopo il piano iniziale, e non sono bastate qualche bella curva sul muro, così alla fine è 24/o: "semplicemente ho sciato male, non ho trovato il ritmo, non ho visto gli scalini sul muro, ho fatto male il lancio per il piano, non ho assorbito le ondulazioni...insomma oggi proprio no, non ho sciato da Innerhofer. Ho spinto poco, sembravo un po' morto e non ho trovato il feeling. Paris? Meritava una medaglia per la sua stagione. Combinata? Si ci sono, ma l'ultimo slalom che ho fatto è stato a Wengen...."Matteo Marsaglia, vincitore qui in superg nel 2002, è 28/o: "Il risultato generale non è certamente quello che cercavamo, questa è una pista sulla quale siamo andati sempre molto bene, dovremo analizzare bene quanto è successo. Per quanto mi riguarda sono riuscito a difendermi bene nella parte scorrevole iniziale, poi ho commesso un errore sul tecnico dove avrei dovuto fare meglio, questa non era la mia gara. Mi rimane la supercombinata, da tanto tempo non faccio lo slalom per salvaguardare la schiena, dovrò difendermi in discesa e vedere cosa succede".Ultimo dei nostri è Werner Heel, 32/o: "Mi aspettavo molto di più, ho perso molto in alto; ho dato tutto mi dispiace non è andata bene. Sotto mi sembrava di non aver perso troppo e invece...Questa pista non perdona, abbiamo dato tutto quello che avevamo ma oggi non è andata bene."(fonte: Raisport, Ufficio Stampa FISI) (continua)

[ 07/02/2015 ] - Lo svizzero Kueng oro in discesa, male l'Italia
Diciotto anni dopo Franz Heinzer la Svizzera torna sul trono mondiale della regina dello sci alpino, la discesa libera. Sulla spettacolare "Birds of Prey" di Beaver Creek Patrick Kueng si ricorda di aver vinto qui in super-g lo scorso anno e mette in fila tutti i grandi di questa specialità ad iniziare dagli austriaci Reichelt (oro in super-g) e il campione olimpico Matthias Mayer, ma anche Kjetil Jansrud finito alla fine addirittura fuori dai top10 (16/o). Grande gara del 31enne Kueng, alla prima medaglia iridata in carriera e reduce dalla vittoria tre settimane fa a Wengen, che si mette alle spalle di 24 centesimi il vincitore della discesa di Santa Caterina Travis Ganong, capace di portare la prima medaglia di questi mondiali al maschile ai padroni di casa, e di 31 centesimi il compagno di squadra Beat Feuz. Un podio dunque che parla svizzero e statunitense e con l'Austria come grande sconfitta: il migliore Mayer è 12/o, Reichelt 13/o. Fuori dal podio per soli tre centesimi, medaglia di legno per un altro statunitense, Steven Nyman a precedere il francese Guillermo Fayed e un incredibile Aksel Lund Svindal, 6/o a 14 centesimi dal podio. Settimo un incredibile Ondrej Bank (pett. 29), quindi il francese Adrien Theaux, bronzo in super-g, a precedere lo svizzero Carlo Janka e lo statunitense Andrew Weibrecht, pari tempo, e Didier Defago. Un successo di squadra per gli scudo-crociati che piazzano 4 atleti nei primi undici e ben due a medaglia.L'Italia molto male chiudendo il programma delle prove veloci in campo maschile e femminile senza medaglie, dovendo dire addio ai sogni di gloria anche oggi. Toppano tutti i nostri ad iniziare da Dominik Paris, il nostro favorito della vigilia, un po' sfortunato per essere incappato in una buchetta traditrice a metà tracciato, che ha mandato all'aria quanto di buono fatto nella prima parte. Il forestale della Val d'Ultimo chiude addirittura fuori dai top20 in 23/a piazza. Giornata no anche per Christof Innerhofer, ma in gara ... (continua)

[ 07/02/2015 ] - Vail 2015: Brice escluso, Hirscher preoccupato
Durissima selezione in casa francese per la discesa di questa sera: nonostante il miglior tempo nella prova di ieri Brice Roger, davanti a Kjetil Jansrud, non è stato scelto per il quartetto, mentre scenderanno in pista Fayed (terzo a Kitz), Clarey, Theaux e Poisson.Tutto deciso anche in casa elvetica con Janka, Feuz (già sicuri per via dei podi in Copppa), Kueng e Defago (esclusi quindi Mauro Caviezel e Silvan Zurbriggen) e austriaca con Franz, Streitberger, Mayer e Reichelt, esclusi quindi Romed Baumann e Otmar Striedinger.Orfani di Bode Miller, i padroni di casa USA schiereranno Goldberg, Nyman, Ganong e Weibrecht, ieri sorprendentemente veloce nell'ultima prova.Si cominciano anche a delineare i quartetti per la combinata alpina: Marcel Hischer sa che per puntare alla medaglia deve migliorare in discesa, perchè i suoi diretti avversari Pinturault e Ligety sono stati più veloci di quasi 3 secondi.Insieme a Hirscher scenderanno in pista Matthias Mayer, Romed Baumann e Otmar Striedinger. Infine l'Head Coach biancorosso Andreas Puelacher ha già annunciato anche la squadra per il Team Event: in cerca dell'oro a squadre saranno Marcel Hirscher, Philipp Schoerghoer, Christoph Noesig, Michaela Kirchgasser, Eva-Maria Brem e Carmen Thalmann.Infine, come riportato, anche il DS azzurro Max Rinaldi ha ufficializzato i nomi dei nostri atleti per le gare di domenica e lunedì: tra gli uomini saranno al via Dominik Paris, Christof Innerhofer e Matteo Marsaglia; in quella femminile spazio a Elena Fanchini, Elena Curtoni, Hanna Schnarf e Francesca Marsaglia. (continua)

[ 07/02/2015 ] - Vail 2015: i quartetti per le Combinate Alpine
Dopo la prova maschile il DS Massimo Rinaldi ha ufficializzato le formazioni delle combinate alpine, in programma domenica per gli uomini e lunedì per le ragazze. Tra gli uomini saranno al via Dominik Paris, Christof Innerhofer e Matteo Marsaglia; in quella femminile spazio a Elena Fanchini, Elena Curtoni, Hanna Schnarf e Francesca Marsaglia. (continua)

[ 06/02/2015 ] - Vail 2015: ultima prova a Roger davanti a Jansrud
Il francese Brice Roger è stato il più veloce nella seconda e ultima prova cronometrata in vista della libera mondiale di domani. Roger ha chiuso in 1:44.04, 21 centesimi più veloce di Kjetil Jansrud (era in dubbio, ma non ha voluto saltare la prova), con un tempo di quasi due secondi più veloce rispetto alla prova di mercoledì.Francesi in forma con Guillermo Fayed terzo, Poisson 9/o (si prende l'ultimo pettorale del quartetto transalpino), Theaux 10/o e Muzaton 12/o.Quarto tempo per Andrew Weibrecht: l'americano, miglior risultato in carriera in discesa un decimo posto proprio a Beaver Creek, quasi 8 anni fa, sente profumo di medaglie, come a Vancouver e Sochi. Seguono Franz 5/o, Streitberger 6/o, Nyman 7/o e Feuz 8/o. Gli uomini hanno testato le linee nei diversi settori della Birds of Prey, ma anche oggi per Jansrud è stata una manche 'vera', e il norvegese è certamente il favorito n.1 per il podio di domani.Gli azzurri Heel, Innerhofer e Paris sono raccolti in 5 centesimi tra il 16/o e il 18/o tempo, molto più arretrato Matteo Marsaglia 41/o a +2.35.Il campione del mondo in carica, Aksel Lund Svindal, è 11/o a 93 centesimi, e dopo quanto mostrato in superg, ambire ad una medaglia non è più un sogno.In ottica combinata alpina attenzione al 30/o tempo (ma a solo +1.75) di Mermillod Blondin e 28/o di PinturaultDomani gara in programma alle 19 italiane, diretta su Raisport2 ed Eurosport. (continua)

[ 06/02/2015 ] - Senigagliesi:"la neve cambierà, possiamo far bene"
(da fisi.org) Il post-gara è sempre fatto di analisi, dello studio di cosa ha funzionato e di cosa non ha funzionato, di analisi video. Al Pines Lodge di Beaver Creek il "cantiere Italia" lavora fino a tarda ora. Gli azzurri, dopo il superG dei Mondiali, si ristudiano e si confrontano con lo staff tecnico.La condizione della neve non è certo tutto in una gara di sci alpino, ma è il terreno di gioco. Le cui condizioni contano. "Sulla Bird's of Prey - spiega Alberto Senigagliesi, ex azzurro e ora parte dello staff degli uomini-jet - ci sono tratti con neve compatta con molto grip, altri tratti con neve compatta ma morbida dove lo sci entra molto nel fondo e allora bisogna lavorare molto più in avanzamento, con sci piatti, meno lateralmente con lo spigolo"."Ad esempio, uno come Innerhofer ha bisogno di sentire la neve sotto lo sci, se sente la risposta del ghiaccio è in grado di fare cose incredibili. Lui però lavora molto di spigolo e riesce a esprimere grande velocità quando è duro. A mio avviso - prosegue Senigagliesi - non è che non sia capace di fare lo stesso su neve compatta, solo che mentalmente non si sente così forte. Lo stesso vale anche per Marsaglia che se non trova le condizioni di pista dura non riesce ad esprimersi al meglio. Heel e Paris, invece, sono più adattabili anche alle nevi molli. Oggi Paris però ha sbagliato le prime due porte ed è andato un po' nel pallone cercando di recuperare. Invece, ha accumulato una serie di incertezze che gli hanno fatto perdere tempo"."La squadra, durante la preparazione, differenzia le situazioni: lavoriamo in tutte le condizioni di neve; in più bisogna tenere conto che è più probabile ormai trovare condizioni di neve come queste che stiamo trovando a Beaver Creek che di piste dure. Ghiacciare una discesa è un lavoro impossibile e il clima ormai è cambiato. Lo sappiamo e per questo negli ultimi anni si è lavorato su nevi molli o più facili. I risultati si sono visti perché mediamente siamo andati più forte anche in ... (continua)

[ 05/02/2015 ] - Vail 2015: 2/a prova alla Fenninger.Schnarf 11/a
Tre centesimi le hanno divise sul podio del superg mondiale, tre centesimi le dividono oggi: Anna Fenninger e Tina Maze sono state le più veloci nella seconda e ultima prova cronometrata in vista della discesa libera mondiale di domani.  L'austriaca ha chiuso in 1:47.48 (ma ha saltato una porta), vicinissima come detto Tina Maze, mentre Lara Gut, attesa al riscatto dopo il superg, è terza a 74 centesimi. Si alza il distacco a 94 centesimi con la svedese Kajsa Kling, seguono Fabienne Suter, Laurenne Ross, Julia Mancuso, Viktoria Rebensburg, Tina Weirather e Nicole Schmidhofer. L'austriaca, autrice del 10/o tempo a +1.65 potrebbe con questa manche aver vinto la selezione interna con la compagna Nicole Hosp, 13/a a +1.90.A proposito di selezioni l'elvetica Marianne Abderhalden 18/a, dovrebbe essere preferita a Priska Nufer, 27/a. Miglior azzurra è Hanna Schnarf 11/a a +1.69, seguono Elena Fanchini 12/a a +1.89, Daniela Merighetti 23/a a +3.00 e infine Nadia Fanchini 26/a a +3.28. Non sono partite Elena Curtoni e Francesca Marsaglia.La gara, posticipata di mezz'ora per non sovrapporsi con il superg maschile, è stata poi interrotta per soccorre l'americana Stacey Cook, autrice del miglior tempo nella prima prova.E Lindsey Vonn? Oggi si è nascosta con il 19/o tempo a +2.36, forse per allentare un po' l'enorme pressione...Domani in programma la discesa libera, in palio le medaglie: diretta alle 19 su Raisport2 ed Eurosport. (continua)

[ 05/02/2015 ] - Gli Azzurri: "dobbiamo far meglio in discesa"
Non è stata una buon superg mondiale per l'Italia: ci si aspettava un risultato corale di un livello superiore, ma Dominik Paris, Matteo Marsaglia, Christof Innerhofer, Werner Heel non si sono nascosti e al parterre hanno lucidamente analizzato la gara, al microfono di Enrico Cattaneo e a Max Vergani dell'Ufficio Stampa FISI.Dominik Paris, 14/o: "Ai Mondiali possono capitare sempre delle sorprese e oggi è successo in parte. Per quanto riguarda la mia gara, non sono riuscito a entrare bene nella seconda porta dopo la partenza e poi finivo spesso lungo. Ho rischiato lo stesso ma non è bastato, la neve rimarrà così anche per la discesa, per cui devo migliorare la sciata".Matteo Marsaglia 14/o: "Pista bella ma nel tratto finale sono stato un po' troppo gentile, la neve oggi non era la solita, non è come sembra, ogni tanto tiene e ogni tanto no.  Bisognava mollare un po' di più, e avere meno rispetto. Sono rammiricato, non bisognava insistere sullo spigolo, essere magari più 'brutti' ma più efficaci. Il vento? Ogni tanto si sentiva, può aver condizionato la prova di qualcuno."Christof Innerhofer 18/o: "Non era la giornata perfetta perchè ci vogliono sempre tante cose diverse che vadano tutte nella stessa direzione. Non sono riuscito a trovare il ritmo, gli sci rimanevano agganciati nella neve, ho perso un po' dappertutto. La neve era un po' secca ma non dura, sciando con la gamba lunga non ho ricevuto al deformazione dello sci, il vento poi mi ha fatto perdere continuamente centesimi. Alla fine hanno vinto i migliori, non potevo fare meglio perchè non erano le mie condizioni. Per andare forte al momento ho bisogno la giornata perfetta, dove tutte le cose funzionano alla perfezione. Peccato per 'Domme' perchè stava sciando bene....Miller e Svindal? Ai mondiali ognuno parte per vincere la medaglia, e si rischia tutto, io non potevo far meglio."Werner Heel 26/o: "In alcuni settori sono andato abbastanza bene, poi in altri ho sbagliato, non ero troppo convinto. Ho sbagliato ... (continua)

[ 05/02/2015 ] - Vail 2015: Reichelt oro in super-g, male l'Italia
E' ancora targato Austria il mondiale di sci alpino a Vail-Beaver Creek. Dopo Anna Fenninger questa volta è Hannes Reichelt a portarsi a casa l'oro mondiale, lui che lo scorso anno dopo la vittoria di Kitzbuehel si dovette guardare l'Olimpiade di Sochi da casa sua a causa di un'ernia al disco. Oggi sulla "Birds of Prey" si prende la sua rivincita e si mette al collo il suo primo oro mondiale dopo l'argento di Garmisch 2011 alle spalle del nostro Innerhofer, sulla stessa pista che circa due mesi fa (era il 6 dicembre) lo vide imporsi in coppa del mondo. Il 34enne di Altenmarkt suda però le proverbiali sette camice quando un incredibile canadese, Dustin Cook - pettorale 28 - stava per fare il capolavoro della vita. Il canadese finisce per soli 11 centesimi alle spalle di Reichelt, ma scalza dal podio due mostri sacri come Kjetil Jansrud e Matthias Mayer finiti a pari merito a godersi la medaglia di legno. Il bronzo va meritatamente al francese Adrien Theaux (+0.24), cinque anni fa per la prima volta a podio in carriera proprio su questa pista. Il grande sconfitto odierno è Kjetil Jansrud, il dominatore della stagione fino a questo punto della velocità, incappato per troppo strafare in qualche errore di troppo che hanno macchiato la sua prova tecnicamente e anche fisicamente. Stessa giornata storta, toccata poi con peggiori riscontri anche al nostro Dominik Paris, quest'anno nelle pre-mondiali quinto, con una prova pulita ma non sufficiente a farlo rimanere sul treno dei migliori. Il forestale della Val d'Ultimo chiude alla fine fuori dai top10 - 14/o a +0.89 - a pari tempo con il compagno di squadra Matteo Marsaglia. Il romano è reo però in alcuni passaggi di aver  calcato troppo sulle sue lamine su una neve troppo aggressiva che oggi non perdonava. Grande prova, invece, per un Aksel Lund Svindal, finito 6/o a 13 centesimi dal bronzo, al rientro dopo la rottura del tendine d'Achille, capace di regalare grande spettacolo e dimostrando di essere sulla strada per ... (continua)

[ 05/02/2015 ] - Oggi il super-g uomini con un ricordo particolare
E' tutto pronto a Beaver Creek per la disputa del super-g uomini valido per i mondiali di sci alpino, cancellato ieri a causa del maltempo con neve, vento e nebbia. Le previsioni meteo per la giornata odierna sono buone. La neve ha cessato di cadere sulla località del Colorado e per tutta la notte gli addetti hanno lavorato sul tracciato di gara della "Birds of Prey". Questa mattina, alle ore 7 locali, l'austriaco Florian Winkler provvederà a tracciare l'identico disegno di gara di ieri, mentre ieri sera è stata effettuata un nuovo sorteggio dei pettorali come da regolamento.Quest'oggi il meteo è decisamente migliorato e durante la gara si prevedono nuvole, sprazzi di sole e un po' di vento in quota che potrebbe anche costringere la giuria ad utilizzare la partenza di riserva leggermente più in basso, come accaduto due giorni fa per il super-g femminile. Una decisione comunque sarà presa alla vigilia del via previsto per le ore 11.00 locali, le 19.00 in Italia.In gara per l'Italia il quartetto composto da Dominik Paris (pett. 22.), Christof Innerhofer (12.), Werner Heel (7.) e Matteo Marsaglia (2.). Il primo a partire sarà il francese Roger Brice. Saranno 66 gli atleti al via e dovranno affrontare il tracciato di 39 porte.Prima della partenza però, dopo la discesa dei sette apripista, scenderà un'apripista un po' particolare, un "fantasma", per ricordare a due mesi dalla tragedia i due sciatori statunitensi Ronnie Berlack e Bryce Astle, deceduti il 5 gennaio scorso a Soelden, travolti da una slavina. Ronnie Berlack proprio qui a Beaver Creek, il dicembre scorso, discese questa pista per l'ultima volta proprio come apripista della gara di coppa del mondo maschile. Nel mentre di questa discesa "fantasma" sarà osservato un minuto di silenzio in tutto lo stadio d'arrivo della "Birds of Prey- Golden Eagle".Sempre oggi, al termine della gara di super-g, il programma prevede alle ore 21.30 la 2/a ed ultima prova cronometrata valida per la discesa libera femminile in ... (continua)

[ 04/02/2015 ] - Oggi il super-g iridato uomini con incognita neve
Archiviata la prima gara di questo mondiale di sci alpino, il super-g donne con la vittoria di Anna Fenninger, ora è la volta degli uomini scendere in pista per la loro prima gara.Quest'oggi sulla "Birds of Prey" il gotha della velocità si darà appuntamento per conquistare il titolo di campione del mondo, titolo detenuto dal padrone di casa Ted Ligety. Come ieri il meteo potrebbe metterci lo zampino anche oggi. Gli organizzatori secondo le previsioni dei loro esperti prevedono fino a circa 15 cm di neve fresca questa notte ed è già stata predisposta una partenza di riserva più in basso, come già accaduto ieri con la gara delle donne. Dopo questa nevicata un'area di alta pressione proveniente dalla California dovrebbe stabilizzare il tempo sulle montagne del Colorado a partire da domani e fino a lunedì prossimo.Torniamo però alla gara di oggi molti i favoriti della vigilia che andranno a caccia delle tre medaglie del podio. In pole position naturalmente il dominatore fino ad oggi della velocità, il norvegese Kjetil Jansrud. In questa stagione il norvegese ha collezionato due vittorie in questa specialità e proprio qui a dicembre, nelle pre-mondiali, fu secondo in super-g. Le altre nazioni non staranno però alla finestra con Francia, Austria, Svizzera e Italia a cercare di fare lo sgambetto a Jansrud. in casa Francia Adrien Theaux e Alexis Pinturault sono tra i possibili protagonisti, ma è l'Austria che può fare paura con Hannes Reichelt, il più in forma del "Wunder Team", e Matthias Mayer,che potranno sfruttare la tracciatura del proprio tecnico Winkler e l'entusiasmo dopo aver rotto il ghiaccio a questo mondiale, ieri, con la Fenninger.L'Italia si affida, invece, a Dominik Paris, l'unico vero nostro candidato ad una medaglia visti i risultati ottenuti quest'anno. "Dipenderà molto dalla tracciatura. Se girerà molto, sarà più difficile da sciare su questo tipo di neve - spiega il forestale della Val d'Ultimo - Però, tutto potrebbe cambiare. Se gli organizzatori ... (continua)

[ 04/02/2015 ] - Vail 2015: prima prova della discesa a Jansrud
Si è ufficialmente aperto il programma dei Mondiali maschili con la prima prova cronometrata sulla insidiosa 'Birds Of Prey', 2.8 km di lunghezza, con salti, dossi, sconnessioni, senza dimenticare la quota di partenza, 3483 metri, dunque con fatica e carenza d'ossigeno.Il più veloce è subito il norvegese Kjetil Jansrud, dominatore della stagione nella velocità, ha fatto capire, se mai ce ne fosse stato bisogno, che bisognerà fare i conti con lui. Per Kjetil una manche vera, con linee precise, molta pulizia e molta velocità, anche se con qualche sbavatura dopo il salto del Golden Eagle. Jansurd ha chiuso in 1:45.62, davanti agli austriaci Max Franz e Matthias Mayer (fino a metà prova a centesimi con Jansrud).Gli organizzatori hanno dovuto lavorare molto per pulire la pista dalla fitta nevicata notturna, e le condizioni non erano ideali, con neve molle e fresca anche in pista, e raffiche di vento.Bene anche lo svizzero Kueng 4/o a 47 centesimi, seguono i due padroni di casa Ganong e Goldberg.Il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 23/o (con salto di porta), segue Paris 24/o: il vincitore del superg di Kitz ha attaccato all'inizio, poi si è fatto sorprendere ed è arrivato al 'Golden Eagle' con poca velocità. Seguono Heel 32/o (salto di porta), Marsaglia 49/o.Ma oggi era una manche di studio e di analisi del terreno in attesa della successive prove (sperando che il meteo non giochi brutti scherzi) e dunque anche i tempi vanno presi per beneficio di inventario.Tanti i temi di interesse in questa prova, in primis il ritorno alle gare di Aksel Lund Svindal (operato al tendine d'Achille meno di 4 mesi fa) e Bode Miller, mai al cancelletto in questa stagione: per il norvegese una buona prova, 11/o tempo finale, ma sui livelli dei migliori fino a metà tracciato. Solo due centesimi più lento Bode Miller, che potrebbe chiudere la carriera proprio in queste gare.Al via anche Marcel Hirscher, che vuole accumulare esperienza in vista della superk: l'austriaco oggi ha chiuso con ... (continua)

[ 03/02/2015 ] - Curtoni: "Contenta di questo mio piazzamento"
Le azzurre non portano a casa medaglie in questa prima gara del 43/o Mondiale di sci alpino che si è aperto oggi a Vail-Beaver Creek. Nel super-g donne, prima gara di questa edizione, festeggia l'oro Anna Fenninger, insieme all'argento di Tina Maze e al bronzo di Lindsey Vonn.L'Italia raccoglie il decimo posto di Elena Curtoni che per 1 quarto di gara- fino alla discesa della Rebensburg -  è rimasta in vetta alla graduatoria generale provvisoria, nonostante abbia pagato troppo nella parte finale. La sciatrice valtellinese, alla fine è decima, e festeggia così nel miglior modo possibile il suo 24/o compleanno con un piazzamento tra le top10 di questa gara iridata. "Purtroppo mi sono scomposta sul salto e poi ho preso a pelo la porta successiva - spiega Elena - ed è per quello che ho accusato un po' di ritardo nella parte finale. Comunque sono contenta di questo piazzamento anche se potevo fare meglio".Sorriso leggermente smorzato sul volto di una Nadia Fanchini incapace su queste nevi di esprimere tutto il suo potenziale. "La tracciatura era bellissima - dichiara la bresciana - e bisognava spingere tantissimo. Io sono un po' penalizzata su questa neve e non sono riuscita ad esprimermi al meglio oggi. Forse devo recuperare un po' di fiducia in me stessa. Comunque non è certo finita qui".E' finita dopo 20 secondi con una scivolata la gara di una Daniela Merighetti comunque eroica dopo quello che le è accaduto alla vigilia di questo mondiale. Mentoniera a proteggere la mandibola operata dieci giorni fa e paragomiti non sono serviti alla finanziera bresciana per portare a termine una gara iridata a cui teneva molto."Era una bella gara, bisognava attaccare e io partita decisa - conferma Dada - Purtroppo sono stata troppo stretta in quella curva e ho toccato con lo scarpone e sono scivolata via. Comunque ho un'altra gara e per me è già importante, dopo quello che mi è accaduto, essere partita convinta".Francesca Marsaglia porta a casa un diciottesimo posto che le va un ... (continua)

[ 03/02/2015 ] - Fenninger oro iridato nel super-g, 10/a Curtoni
Beaver Creek porta bene alle austriache. Sedici anni dopo Alexandra Meissnitzer, un'altra atleta del "Wunder Team" torna sul gradino più alto di un super-g mondiale sulle nevi del Colorado: Anna Fenninger. La ragazza dagli occhi di ghiaccio per soli 3 centesimi brucia i sogni di bis di una Tina Maze comunque sempre grande. La Fenninger, in una giornata condizionata da un vento ballerino, si riprende con gli interessi la delusione di due anni fa sulle nevi di casa a Schladming quando portò a casa solo un bronzo in gigante. Per l'austriaca si tratta del secondo oro iridato in carriera dopo quello in super combinata di Garmisch 2011 e si va ad aggiungere all'oro olimpico di un anno fa a Sochi. Una gara perfetta quella della salisburghese sul tracciato di una insidiosa "Raptor" come altrettanto perfetta è stata la prova della Maze. Sul terzo gradino del podio l'idolo di casa Lindsey Vonn, sesta medaglia ad un mondiale, a 15 centesimi dalla Fenninger, ma festeggiata comunque insieme al suo compagno Tiger Woods., presente al parterre d'arrivo.Fuori dal podio finisce la giovane rivelazione austriaca Cornelia Huetter a precedere la tedesca Viktoria Rebensburg. Solo settima, invece, Lara Gut, una delle favorite, come anche Tina Weirather, finita sesta, mentre hanno pagato dazio finendo fuori Hosp e Goergl.L'Italia chiude questa prima gara senza medaglie. Nel giorno del suo 24/o compleanno Elena Curtoni è la migliore, decima, rendendosi comunque protagonista di una buona prova, memore forse di Garmisch 2011 dove fu sesta, anche se nel parte finale ha pagato un po' troppo. "Mi sono scomposta sul salto e poi ho preso a pelo la porta successiva - spiega Elena - ed è per quello che ho accusato un po' di ritardo nella parte finale". Troppe sbavature hanno condizionato la prova di una Nadia Fanchini finita alle spalle della compagna di squadra (12/a) e ora con il pensiero già alle prossime gare. Troppo statica, invece, Franscesca Marsaglia soprattutto nella parte alta, più adatta ... (continua)

[ 03/02/2015 ] - Vail: al via il super-g donne con rischio meteo
AGGIORNAMENTO ORE 18.30 - A causa del vento e di un leggero nevischio nella parte alta la partenza del super-g donne, prima gara del mondiale di sci alpino, sulla Raptor di Beaver Creek  è stata posticipata alle ore 19.30 con partenza abbassata di un centinaio di metri (sei porte in meno).Pronti, via o quasi. Archiviata la cerimonia di apertura quest'oggi si assegnano le prime tre medaglie iridate, quelle del super-g femminile sulla nuova pista "Raptor" di Beaver Creek. Una gara che dovrebbe partire alle ore 11.00 a Beaver Creek, le 19.00 in Italia, ma causa maltempo - il vento soprattutto - potrebbe essere a forte rischio rinvio o abbassamento della partenza. In queste ore notturne sta nevicando ai 2.652 metri della zona d'arrivo del Red Tail Camp, ai piedi della Raptor, e dunque non sono esclusi probabili rinvii. Non sembra dunque iniziare sotto una buona stella questo mondiale dopo che già ieri la prima prova delle discesa donne è stata rinviata causa neve di oltre due ore e condizionata poi dal forte vento. Vedremo dunque come evolverà quest'oggi il meteo.Intanto diamo uno sguardo alle favorite di questa gara iridata da disputarsi su un tracciato altamente spettacolare e tecnico che potrebbe premiare quelle che sono le protagoniste attuali della specialità ad iniziare dalla campionessa di casa Lindsey Vonn, ritornata alle gare dopo una lunga pausa, dominando la vigilia di questo mondiale.A contendere la medaglia d'oro alla Vonn in prima fila la campionessa uscente Tina Maze (Schladming 2013), ma anche l'elvetica Lara Gut - vincitrice delle pre-mondiali lo scorso anno - la campionessa olimpica Anna Fenninger, la sua collega di squadra Elisabeth Goergl, senza dimenticare Tina Weirather, con il dente avvelenato dopo l'infortunio alla vigilia dell'Olimpiade di Sochi che le fece perdere un possibile treno per le medaglie. Ma attenzione anche ad una veterana come Nicole Hosp, sul podio nell'ultima gara a St. Moritz, capace sempre di metterci lo zampino, come la ... (continua)

[ 02/02/2015 ] - Vail 2015: Cook sfreccia in prova, N.Fanchini 17/a
La statunitense Stacey Cook, in lizza con le compagne Alice McKennis (14/a) e Laurenne Ross (7/a) per due pettorali nella discesa di sabato, ha fatto segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata sulla Raptor di Beaver Creek, chiudendo in 1:48.16.La prova è stata posticipata due volte dalla giuria, prima alle 13 poi alle 13.30 locali, a causa della fitta nevicata che ha investito la località del Colorado durante la notte. Con questa prova si apre ufficialmente il programma di gare dei Mondiali 2015.Secondo tempo a pari merito per Lara Gut e Ragnhild Mowinckel (la norvegese è spesso tra le migliori in prova) staccate di 9 centesimi; aumenta il distacco per le quarte classificate Lindsey Vonn (in vantaggio fino a metà tracciato) e Fabienne Suter, a 62 centesimi. Seguono Tina Weirather, Laurenne Ross come detto, Tina Maze, Nicole Hosp e Nicole Schmidhofer, 10/a a +1.36.Bisogna sottolineare che a più riprese il vento ha soffiato sul tracciato, falsando più di una discesa.Piuttosto nascoste le 6 azzurre al via, scese senza forzare, su un totale di 51 iscritte alla prova: la migliore è Nadia Fanchini 17/a a +2.54, seguono Elena Fanchini 20/a a +2.79, Francesca Marsaglia 25/a a +3.70, Hanna Schnarf 28/a a +4.15, mentre Daniela Merighetti 39/a a +6.83 ed Elena Curtoni 40/a a +6.85, fanno segnare due dei tempi più alti in assoluto.Ecco le dichiarazioni delle nostre atlete, raccolte dall'Ufficio Stampa FISI:Nadia Fanchini: "La neve è molto scivolosa, infatti ho commesso anche un errore e poi sono scesa con il freno a mano tirato. C'erano condizioni difficili: molto vento a raffiche che impediva la buona visibilità e neve riportata in pista."Elena Fanchini: "Un prova pericolosa, che forse si poteva anche non fare. La neve è molle e in certi tratti risulta pericolosa."Daniela Merighetti, molto carica, è quella più arrabbiata: "Inutile fare una prova in queste condizioni, non si vedeva nemmeno la base dei pali ed era da pazzi spingere. Se ti fanno partire provi, ... (continua)

[ 02/02/2015 ] - Al via il mondiale dell'Italia tra tabù e speranze
L'Italia a Vail-Beaver Creek per sfatare un tabù. Si apre, infatti, oggi con la prima prova cronometrata della discesa libera delle donne il mondiale di sci alpino sulle nevi statunitensi del Colorado dove la storia però non ci ha mai regalato grandi soddisfazioni. Due edizioni, 1989 e il 1999, e la nostra pattuglia tornò a casa con le pive nel sacco, senza medaglie. Pochissime volte nella storia del nostro sci ciò accadde. Nel 1989 si corse sulle piste di Vail, mentre dieci anni dopo a Vail si disputarono solo le prove tecniche, mentre a Beaver Creek si tennero le discipline veloci. Quest'anno tutte le gare si svolgeranno sulla Raptor e sulla Birds of Prey di Beaver Creek, mentre solo la prova a squadre andrà in scena a Vail.L'Italia affronta questa avventura iridata con 22 atleti: 12 uomini e 10 donne e con lo spirito di fare meglio di quelle due magre edizioni. Le nostre aspirazioni di medaglia al maschile si chiamano Dominik Paris nella velocità e Stefano Gross nello slalom, le sorelle Elena e Nadia Fanchini e Federica Brignone in quello femminile, stando ai risultati stagionali, ma ad un mondiale le sorprese non potrebbero mancare ad iniziare da un Christof Innerhofer, schiena permettendo, sempre pericoloso quando si tratta di andare a caccia di medaglie.La concorrenza straniera è quanto mai agguerrita e non sarà facile per i nostri ragazzi salire sul podio. Noi siamo fiduciosi e staremo a vedere se questa volta a Vail il nostro medagliere non sarà inesorabilmente fermo a quota zero.Intanto domani si parte con le prime tre medaglie da assegnare quelle del super-g femminile, gara di apertura di questa rassegna iridata. L'Italia schiera: Daniela Merighetti, Nadia Fanchini, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia.Per la Merighetti si tratta del quinto mondiale e con migliore risultato in questa specialità  il 7/o posto nell'ultima edizione di Schladming 2013, mentre in coppa del mondo quest'anno ha colto sempre un 7/o posto a Val d'Isere. Nadia Fanchini è anche lei ... (continua)

[ 28/01/2015 ] - I 12 uomini italiani per il mondiale di Vail 2015
Saranno dodici gli uomini azzurri a caccia di una medaglia iridata al prossimo Mondiale di Vail-Beaver Creek. Un solo debuttante, Florian Eisath, mentre resta a casa il veterano Max Blardone al suo posto Giovanni Borsotti. Non ci sarà anche Peter Fill, per altro qualificato, operato nelle settimane scorse alla spalla. C''è, invece, Manfred Moelgg, anche se non aveva ottenuto la qualifica federale (un piazzamento nei dieci) sul campo.La Fisi ha deciso dunque anche la comitiva maschile dopo lo slalom speciali di ieri sera a Schladming e dopo aver annunciato lunedì la formazione femminile.Gli uomini sono: Christof Innerhofer, Dominik Paris, Werner Heel, Matteo Marsaglia, Florian Eisath, Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Stefano Gross, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli e Giovanni Borsotti.La squadra femminile, annunciata lunedì sarà composta da: Chiara Costazza, Federica Brignone, Manuela Moelgg, Nadia Fanchini, Daniela Merighetti, Francesca Marsaglia, Elena Fanchini, Hanna Schnarf, Marta Bassino ed Elena Curtoni.Le velociste donne sono già partite ieri per Denver, mentre gli uomini jet partiranno domani, giovedì, alla volta degli Stati Uniti. sempre domani a Pozza di Fassa nel corso di una conferenza stampa sarà presentata ufficialmente la spedizione azzurra e le nuove tute della Kappa che i nostri atleti sfoggeranno in occasione della rassegna iridata. (continua)

[ 26/01/2015 ] - Vail 2015: chi saranno gli Azzurri convocati?
Giovedì 26 saranno presentate le convocazioni ufficiali per la squadra che rappresenterà l'Italia ai prossimi Mondiali di Vail/Beaver Creek.Per completare il quadro dei risultati manca solo la prova di slalom in programma domani a Schladming per gli uomini, mentre per le ragazze i giochi sono ormai fatti-I criteri fissati dalla FISI prevedono un piazzamento nei top10 in Coppa del Mondo per avere garanzia di qualificazione, mentre gli eventuali altri posti vengono assegnati a discrezione del Direttore Sportivo in concerto con i responsabili di settore e lo staff tecnico.Infine le regole della FIS impongono 24 atleti al massimo, con 14 atleti al massimo per sesso.Analizziamo la situazione nelle varie discipline, partendo dal settore femminile, i cui nomi ufficiali sono stati comunicati oggi della federazione.Slalom: qualificata Chiara Costazza. Dovrebbero correre Brignone e Moelgg (qualificate in gigante),Gigante: qualificate Brignone, Moelgg, Nadia Fanchini. Il quarto pettorale andrà a Marta BassinoSuperg: qualificate Nadia Fanchini, Merighetti e Francesca Marsaglia (ieri!). Il quarto pettorale andrà a Elena Curtoni.Discesa: qualificate Merighetti, Elena Fanchini e Hanna Schnarf. Il quarto pettorale dovrebbe andare a Nadia Fanchini, già in gara in gigante e superg, e soprattutto argento mondiale della specialità nel 2013.Combinata Alpina: in base ai risultati passati Brignone e Marsaglia sono sicure, papabili Elena Fanchini, Elena Curtoni e Hanna Schnarf.Ecco dunque le 10 atlete ufficialmente convocate: Chiara Costazza, Federica Brignone, Manuela Moelgg, Nadia Fanchini, Daniela Merighetti, Francesca Marsaglia, Elena Fanchini, Hanna Schnarf, Marta Bassino ed Elena Curtoni.Vediamo la situazione nel maschile, orfano nel settore velocità di Peter Fill.Slalom: qualificati Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler. Il quarto pettorale dovrebbe andare ad uno tra Manfred Moelgg e Cristian Deville, con il marebbano in vantaggio perchè potrebbe correre anche in gigante ... (continua)

[ 26/01/2015 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - superg femminile
20/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 7 superg della stagione 35/a gara femminile in St.Moritz dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Weirather T. : 2) Kling K. : 3) Fenninger A. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Maze T. : 3) Mancuso J. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Fischbacher A. : 2) Marchand-Arvier M. 2008: 1) Gut L. : 2) Suter F. : 3) Fanchini N. 2008: 1) Brydon E. : 2) Goergl E. : 3) Goetschl R. plurivincitrici in St.Moritz: Lindsey C. Kildow Vonn (5); Tina Maze (4); Anja Paerson (4); Michaela Dorfmeister (3); Renate Goetschl (3); Lara Gut (2); Karen Putzer (2); Maria Riesch Hoefl (2); Tessa Worley (2); 64/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 22/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 22; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 109/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 35/o in superg 106/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 25/a in superg per Anna Fenninger è il 35/o podio della carriera, il 16/o in superg per Nicole Hosp è il 56/o podio della carriera, il 9/o in superg la migliore azzurra è Francesca Marsaglia, 10/a in 1.25.55, pettorale #7 l'Italia ha conquistato 75 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 282; U.S.A. 132; Italia 75; Svezia 50; Norvegia 49; Germania 45; Francia 36; Canada 34; Svizzera 13; Repubblica Ceca 6; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nicole Hosp (AUT) pos.3 [#18] - 1983 ; Valerie Grenier (CAN) pos.13 [#50] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1], Valerie Grenier (CAN)[pos.13], Corinne Suter (SUI)[pos.28], Mina Fuerst Holtmann (NOR)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.7], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.10], Maria Therese Tviberg (NOR)[pos.20], Klara Krizova ... (continua)

[ 25/01/2015 ] - Vonn fa 64 a St. Moritz, Franci Marsaglia decima
Eccola, la zampata della Regina. Lindsey Vonn dopo l'erroraccio nella discesa libera di ieri ha rimesso le cose a posto, firmando a modo suo la tappa di St. Moritz per dare appuntamento a tutte nella sua Vail, tra poco più di una settimana, quando i conti dovranno essere fatti proprio con la più vincente di sempre. Che intanto è salita a quota 64 successi in Coppa del Mondo.La trentenne a stelle e strisce ha disegnato una prova magistrale, nel pieno rispetto dei suoi standard, per lasciare a 24 centesimi l'austriaca Anna Fenninger, ancora seconda come in discesa, ed oltre il secondo tutte le altre, a partire da una Nicole Hosp che così sale sul gradino più basso del podio in SuperG, piazzamento sfuggito alla svedese Kasja Kling, al comando delle operazioni fintantoche sulle nevi elvetiche non si è scatenato il ciclone Vonn.Niente da fare invece per la padrona di casa Lara Gut, ringalluzzita dalla vittoria di ieri ma in difficoltà nel ripetersi a poche ore di distanza ed uscita nella parte alta del tracciato, sdraiatasi in una curva verso destra. E a St. Moritz non incide nemmeno Tina Maze, debilitata da un male di stagione, uscita: il margine di sicurezza in Coppa del Mondo (985 a 721 nei confronti della Fenninger) è comunque tale da non toglierle il sonno.Così in coda alla Kling si inseriscono le due austriache Cornelia Hutter e Nicole Schmidhofer, seguite dalla norvegese Ragnhild Mowinckel mentre la prima delle azzurre è una pimpante Francesca Marsaglia che si inserisce in decima posizione, miglior risultato stagionale (va a miglirare l'11imo di Cortina) e della carriera in superG. E subito alle sue spalle, Elena Fanchini si inventa una gran gara con il pettorale 59 per stampare l'11ima piazza ed urlare a se stessa e al mondo di esserci, eccome, anche in superG. Bene, poco dietro, anche la valtellinese Elena Curtoni, 14ima. Scorrendo la classifica ci si imbatte quindi nel 24imo posto di Hanna Schnarf, mentre Nadia Fanchini, Verena Stuffer e Anna Hofer hanno ... (continua)

[ 24/01/2015 ] - St.Moritz: Lara Gut profeta in patria. Azzurre KO
L'elvetica Lara Gut ha vinto la sesta discesa libera stagionale, sulla "Engiadina" di St.Moritz, portando a 12 i successi in carriera. La ticinese ha vinto la gara nel tratto centrale, tirando al meglio i curvoni del tracciato che ospiterà i Mondiali 2017, un mix tra la 'storica' Corviglia e la recente Engiadina. Lara ha indovinato la linea giusta portando fuori la massima velocità per il tratto finale: da 34 centesimi di ritardo a 58 di vantaggio su Edit Miklos. Proprio la rumena (Edit è nata in Romania e fino al 2011 ha corso per quella bandiera, per poi passare all'Ungheria) è la grande sorpresa odierna: scesa con il pettorale n.2 è stata a lungo nell'angolo del leader, grazie alle ottime linee scelte nella parte alta. Già in passato la Miklos aveva mostrato di saper sciare a tratti, arrivando nel marzo scorso a strappare un quinto posto a Crans Montana: oggi il suo podio è storico, perchè è il primo per l'Ungheria nella storia dello sci, maschile e femminile.Tra Gut e Miklos si inserisce l'austriaca Anna Fenninger, mezzo secondo avanti a Gut nel primo settore, per poi perdere progressivamente terreno fino a chiudere con 32 centesimi di ritardo dall'elvetica.Al traguardo Lara ha atteso con apprensione le prove di Lizi Goergl (ottava), di Tina Maze 18/a, mezzo secondo di vantaggio in alto per la slovena, 1.74 di ritardo all'arrivo, oltre due secondi persi lungo il tracciato senza apparenti errori (e con un po' di vento a sfavore), di Tina Weirather 9/a (la migliore nella seconda prova) e di Lindsey Vonn. La campionessa americana sembrava lanciata verso la 64/a vittoria della carriera, al secondo intermedio manteneva tre decimi su Lara, poi è andata in rotazione e si praticamente sdraiata sul terreno, frenando bruscamente e compromettendo la gara. Al di là del risultato finale (23/a a due secondi) al parterre, sorridente, ha dichiarato: "Sono felicissima perchè non mi è successo niente! Non sono caduta e questo è l'importante! Può capitare di sbagliare..."Ai piedi ... (continua)

[ 23/01/2015 ] - Dominik Paris Re del super-g sulla Streif
KITZBUEHEL LIVE - Il sapore della Streif mai così dolce per l'Italia. Dominik Paris lo sa e dopo essersi tolto lo sfizio di vincere in discesa due stagioni fa, l'azzurro torna sul gradino più alto del podio anche in super-g, per la più dolce delle lune di miele con questa pista. Nella giornata dello schiaffo sportivo di Seppi a Federer negli Australian Open di tennis, l'Italia incassa anche la vittoria di Paris nel tempio dello sci mondiale. Nel quarto super-g della stagione arriva così anche la prima vittoria di quest'anno per la velocità maschile sulla Streif di Kitzbuehel. Per Paris si tratta del primo successo quest'anno, il quarto in carriera. Una gara con la G maiuscola per il forestale della  Val d'Ultimo che ha dovuto guardarsi soprattutto dal ritorno del campione olimpico Matthias Mayer, relegato per la delusione delle migliaia dei suoi tifosi, sul secondo gradino del podio a soli 6 centesimi. Terzo è un altro austriaco, George Streitberger, più attardato a 34 centesimi. Sono pochi gli atleti che possono vantare un successo in entrambe le specialità sulla Streif. "A questo non pensavo - ci dice Paris al traguardo - ero tranquillo questa mattina e non contavo di potere fare un risultato così. Ho comunque tirato da in cima fino in fondo ed è andata bene. E poi non è finita qui, c'è anche la combinata nel pomeriggio. Se sono stanco?....non penso proprio!".Ai piedi del podio troviamo il gotha di questa questa specialità ad iniziare dal francese Adrien Theaux, quarto a 51 centesimi, davanti allo statunitense Andrew Weibrecht, uno che quando sente aria di grandi appuntamenti si fa vedere, quindi l'austriaco Otmar Striedinger, e il grande favorito della vigilia Kjetil Jansrud, un po' troppo falloso quest'oggi, finito settimo (+0.78). Altri due svizzeri nei top10, Patrick Kueng, settimo e Didier Defago, decimo a pari tempo con Max Franz,. Nel mezzo il secondo della sparuta pattuglia azzurra, Christof Innerhofer.Buona la prova anche per un il finanziere di Gais, ... (continua)

[ 23/01/2015 ] - St. Moritz: Weirather più veloce in 2/a prova
E' di Tina Weirather il miglior tempo nella seconda prova cronometrata della discesa libera di coppa del mondo a St. Moritz. La portacolori del Liechtenstein ha terminato la sua prova con il tempo di 1'45"01 precedendo l'austriaca Anna Fenninger (+0.11) e l'altra austriaca Elisabeth Georgl (+0.44).Alle spalla di questo terzetto troviamo quindi la tedesca Viktoria Rebensburg(+0.77) e la grande protagonista del week end di Cortina d'Ampezzo Lindsey Vonn, quinta con un ritardo di 79 centesimi dalla Weirather. Nelle top10 troviamo comunque tutte le migliori del momento: come Nicole Hosp, sesta a 89 centesimi, seguita dalla leader della graduatoria generale Tina Maze (+1.01), quindi da Lara Gut (+1.18) e la prima delle azzurre Nadia Fanchini, nona a +1.18, mentre la sorella Elena, recente vincitrice di una delle due discese a Cortina è attualmente 21/a (+2.03). Fuori dalle migliori trenta Verena Stuffer (+2.97), Francesca Marsaglia (+3.13), ancora più attardata Johanna Schnarf (+4.87). E' assente, invece, Daniela Merighetti reduce dall'operazione alla mandibola dopo la caduta di lunedì a Cortina.Domani si corre l'ultima discesa libera femminile di coppa prima del mondiale di Vail: inizio ore 10.15 (diretta su Raisport1 ed Eurosposrt1).  (continua)

[ 22/01/2015 ] - St.Moritz: in prova Vonn e Schnarf davanti a tutte
Lindsey Vonn è ancora una volta davanti a tutte: la campionessa americana - galvanizzata dal trionfale weekend di Cortina dove ha raggiunto, e superato, il record di vittorie in Coppa - ha fatto segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata a S.Moritz, dove sabato è in programma una discesa e domenica il superg.La Vonn ha chiuso i 2521m del tracciato in 1:48.26, tra le più veloci in tutti i settori, davanti all'azzurra Hanna Schnarf, staccata di 64 centesimi. Terzo tempo per Tina Weirather, seguono Stacey Cook, Mirjam Puchner, Alice McKennis, Viktoria Rebensburg, Jacqueline Wiles, Nicoles Hosp e Lizi Goergl a chiudere i primi 10 tempi.E' l'ultimo weekend di gare prima dei Mondiali, e dunque per molte atlete è anche l'ultima occasione per strappare un biglietto per il Colorado.Tra le specialiste Anna Fenninger è 19/a, Tina Maze 25/a.Le azzurre, orfane di Sofia Goggia (ancora ferma ai box) e Dada Merighetti (operata per la caduta di Cortina) vede al traguardo anche Elena Fanchini 15/a a +2"03, Verena Stuffer 24/a a +2".67, Nadia Fanchini 34/a a +3"48, l'esordiente Nicole Delago 40/a a +3.95, Francesca Marsaglia 51/a, Elena Curtoni 56/a. Pubblicazione di FIS Alpine World Cup Tour. (continua)

[ 20/01/2015 ] - Le azzurre per St. Moritz senza Dada e Goggia
Ultimo appuntamento per il circo rosa prima del mondiale di Vail-Beaver Creek a St. Moritz questo fine settimana. La nazionale di velocità femminile si presenta sulle nevi svizzere senza Daniela Merighetti, operata ieri per ridurre la frattura alla mandibola dopo il volo nel super-g di Cortina e Sofia Goggia.Sulla pista svizzera sono in programma una discesa sabato 24 e un super-g domenica 25 gennaio che vedrà al via Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia e la debuttante Nicole Delago, mentre Anna Hofer prenderà parte solo al super-g. Ultima possibilità questa per cogliere il visto per la rassegna iridata. Stando ai criteri della Fisi - almeno un piazzamento tra le migliori dieci - in discesa sono tre le atlete qualificate di diritto per quattro posti: Elena Fanchini, Daniela Merighetti e Johanna Schnarf. In super-g solo due al momento, invece, le azzurre qualificate: Daniela Merighetti e Nadia Fanchini. Staremo a vedere se qualche altra azzurra riuscirà ad ottenere il risultato utile a salire sull'aereo per Vail.L'ultimo podio azzurro sulle nevi di St.Moritz risale al 2008, quando Nadia Fanchini arrivò terza in super-g dietro a Gut e Suter, l'ultima vittoria è datata 2001 sempre in super-g, con Karen Putzer a precedere Daniela Ceccarelli. Sempre Putzer si aggiudicò il super-g del 1999 davanti ad Alessandra Merlin, mentre Isolde Kostner vinse la discesa nel 1999 e fu seconda nel 2000 e 2001 e terza nel 1999. (continua)

[ 20/01/2015 ] - A Kitz Jansrud come un treno in 1/a prova
E' un Kjetil Jansrud che vuole mettere subito paura ai suoi avversari. Il norvegese, leader della specialità, ha innestato il turbo in questa prima prova cronometrata della discesa libera di Kitzbuehe, anticipata di un giorno a causa del maltempo previsto per giovedì sulle alpi tirolesi. Jansrud ha terminato con il tempo di 1'56"77 precedendo di 51 centesimi il fresco vincitore di Wengen, l'austriaco Hannes Reichelt. Più attardati gli altri ad iniziare dal terzo di questa prova lo statunitense Travis Ganong a +1.68. Ottimo quarto tempo per l'azzurro Werner Heel, l'unico dei migliori a restare sotto i due secondi (+1.79) di ritardo da Jansrud. A seguire nei top10 il francese Adrien Theaux (+2.18), il sorprendente (pett. 46) canadese Benjamin Thomsen e Johan Clarey (+2.32), quindi George Streiberger, il tedesco Josef Ferstl, il campione olimpico Matthias Mayer e undicesimo il secondo degli azzurri Siegmar Klotz (+2.55)a precedere Carlo Janka, fresco podio di Wengen. Alla prova ha preso parte anche Bode Miller. Il cowboy di Franconia ha concluso però molto indietro (44/o), con oltre 5 secondi di ritardo dal norvegese. Pista ottimamente preparata con fondo particolarmente duro. Positivi i commenti degli atleti giunti al traguardo sullo stato della Streif.Gli altri azzurri privi di Peter Fill infortunato chiudono nelle retrovie. Dominik Paris, freno a mano tirato, chiude ad oltre tre secondi da Jansrud (24/o a +3.33), Matteo Marsaglia è 29/o, più attardato Silvano Varettoni (36/o). Non è parito Mattia Casse. Christof Innerhofer è purtroppo caduto dopo una ventina di secondi dal via. Il campione di Gais è caduto alla "Steinlang" finendo nelle reti. Da un primo esame i tecnici azzurri parlano di qualche escoriazione e un leggero colpo di frusta. Seguiranno più tardi altri accertamenti medici. A causa della sua caduta la prova è rimasta interrotta per molti minuti, stesso punto dove poco dopo è uscito anche il canadese Osborne-Paradis, reduce dal volo anche a Wengen. ... (continua)

[ 19/01/2015 ] - Fantaski Stats - Cortina d Ampezzo - superg
18/a gara su 32 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 7 superg della stagione 78/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Gut L. : 2) Weirather T. : 3) Riesch M. 2014: 1) Goergl E. : 2) Riesch M. : 3) Hosp N. 2013: 1) Rebensburg V. : 2) Schmidhofer N. : 3) Maze T. 2012: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Maze T. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Riesch M. : 3) Gut L. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Renate Goetschl (10); Lindsey C. Kildow Vonn (9); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Picabo Street (2); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); 63/a vittoria in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), la 21/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1992/1993: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 21; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 15; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; Hilde Gerg (GER) - 8; 108/o podio in carriera per Lindsey C. Kildow Vonn (USA), il 34/o in superg 105/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 24/a in superg per Anna Fenninger è il 33/o podio della carriera, il 15/o in superg per Tina Weirather è il 18/o podio della carriera, il 7/o in superg la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 8/a in 1.28.60, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 87 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 216; U.S.A. 148; Italia 87; Svizzera 63; Slovenia 60; Liechtenstein 60; Svezia 36; Francia 20; Norvegia 16; Spagna 13; Ungheria 7; Germania 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.8 [#18] - 1981 ; Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.18 [#23] - 1981 ; Cornelia Huetter (AUT) pos.4 [#12] - 1992 ; Ragnhild Mowinckel (NOR) pos.15 [#1] - 1992 ; Priska Nufer (SUI) pos.26 [#37] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lindsey C. Kildow Vonn (USA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Cornelia ... (continua)

[ 19/01/2015 ] - Nadia Fanchini: "soddisfatta a metà"
(da fisi.org) "Sono soddisfatta a metà - dice Nadia Fanchini al termine del superg di Cortina chiuso al 9/o posto -, era la mia pista e la mia disciplina e avrei potuto fare qualcosa di meglio. Ho commesso qualche errore e non avevo perfette sensazioni sugli sci. La neve era insidiosa e si spigolava facilmente, ma tutto sommato si trattava di un superg facile, dove bisognava spingere l'acceleratore al massimo. E' una stagione nella quale faccio tanti risultati fra le top10, ma non riesco ad avere lo spunto per salire sul podio"."Complessivamente è stato un buon week-end per la squadra - prosegue Nadia - con la vittoria di Elena e il podio di Dada, che hanno trasmesso tanta fiducia a tutte. Anche per quello, cercavo un risultato importante".Francesca Marsaglia è sulla stessa falsariga della compagna: "Un buon risultato ma avrei potuto fare un po' meglio. Ho pagato molto l'errore commesso dopo il Rumerlo che mi ha fatto perdere almeno quattro o cinque decimi. Senza quell'errore sarei potuta stare fra le dieci e il risultato avrebbe avuto un altro sapore".Elena Curtoni ha impiegato un solo centesimo in più della Marsaglia: "Io e Francesca abbiamo fatto una gara simile, solo che io ho sbagliato molto di più nella curva dopo il Rumerlo. Sono andata larghissima e sono riuscita a prendere la porta successiva per un pelo. Lì ho lasciato tantissimo e sono finita fuori dalle dieci. peccato". (continua)

[ 19/01/2015 ] - Lindsey Vonn Regina di Cortina e dello sci
CORTINA D'AMPEZZO LIVE - Lindsey Vonn è Regina di Cortina d'Ampezzo e dello sci mondiale. La campionessa statunitense bissa il successo di ieri in discesa conquistando la vittoria numero 21 di specialità anche nel super-g odierno sull'Olympia delle Tofane. La Vonn consacra il suo posto nella storia dello sci conquistando la 63esima vittoria in coppa del mondo e diventando così l'atleta più vincente in solitaria dopo aver eguagliato ieri il record detenuto dall'austriaca Annemarie Moser-Proell.Sul podio con la statunitense salgono anche l'austriaca Anna Fenninger, staccata di 85 centesimi e Tina Weirather del Lichtenstein a 92 centesimi. Ai piedi del podio troviamo poi la 25enne austriaca Cornelia Hutter a pari merito con la grande delusa di questo week end, Tina Maze, rimasta a bocca asciutta in quanto a podi qui a Cortina. La slovena deve rimandare così ancora la sua prima vittoria stagionale in questa specialità, anche se è sempre tra le migliori, consentendole di mantenere la testa della classifica generale, incalzata da una Fenninger in ritardo però di 331 punti. Sesta è l'altra grande delusa di questa tre giorni, una Lara Gut troppo aggressiva anche oggi su una neve che non perdonava. Per la ticinese un week end non certo esaltante, ma ci sarà tempo per rifarsi sulle nevi di casa a St. Moritz tra pochi giorni. Settima è la svedese Kajsa Kling.Le azzurre dopo la vittoria di venerdì in discesa di Elena Fanchini e il terzo posto di ieri sempre in discesa di Daniela Merighetti si devono accontentare del 8/o posto di Nadia Fanchini a pari merito con l'austriaca Elisabeth Goerg, a +1.57 dalla Vonn. Undicesima è Francesca Marsaglia, 12/a è Elena Curtoni alla pari con Julia Mancuso. Brutta caduta, invece, per Daniela Merighetti per fortuna senza gravi conseguenze alle articolazioni. La finanziera bresciana ha però rimediando una brutta botta al volto che le ha rotto un dente ed ha rimediato alcuni punti di sutura al labbro per l'impatto violento con un palo. Oltre la ... (continua)

[ 18/01/2015 ] - Frattura alla spalla per Peter Fill: salta Kitz
Sospetta piccola frattura composta al trochite omerale della spalla sinistra, questo secondo la FISI l'esito della radiografia cui si è sottoposto Peter Fill questo pomeriggio, dopo essere caduto nel corso della discesa sul Lauberhorn.Il carabiniere di Castelrotto è volato alla Minschkante, girando su stesso e sbattendo violentemente sul fondo ghiacciato; si è subito rialzato, toccandosi proprio la spalla e il braccio sinistro.Domani mattina Peter sarà a Ortisei per ulteriori esami.aggiornamento lunedì 19/1: Peter Fill non prenderà parte alla trasferta di Coppa del mondo di sci alpino in programma a Kitzbuehel da venerdì 23 a domenica 25 gennaio. La TAC e la risonanza magnetica effettuate presso l'ospedale di Ortisei hanno confermato la frattura composta al trochite omerale della spalla sinistra che era stata diagnosticata nelle ore immediatamente successive alla caduta durante la discesa di Wengen. Il carabiniere di Castelrotto deciderà nelle prossime ore in accordo con la Commissione Medica FISI la strategia migliore per procedere al recupero in vista dei Mondiali di Beaver Creek, il cui primo appuntamento maschile è fissato per mercoledì 4 febbraio con il supergigante.Sulla Streif saranno sette gli azzurri che prenderanno parte alle prove ufficiali della discesa al via da martedì: si tratta di Siegmar Klotz, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Silvano Varettoni, Matteo Marsaglia, Werner Heel e Mattia Casse. Il programma prevede venerdì 23 un supergigante che sarà valido sia come prova singola sia per la combinata alpina che si completerà nel pomeriggio con lo slalom, mentre sabato 24 toccherà alla classica discesa. Chiusura domenica 25 gennaio con lo slalom al quale prenderanno parte Stefano Gross, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Riccardo Tonetti e Giordano Ronci. Il gruppo si preparerà nei giorni di vigilia a Vigo di Fassa. (continua)

[ 18/01/2015 ] - Reichelt domina il Lauberhorn, male gli azzurri
Due svizzeri davanti a tutti ad esaltare la folla di bandiere rossocrociate a bordo pista, poi arriva un austriaco, Hannes Reichelt, e li zittisce tutti: il vincitore di Kitz 2014 completa la doppietta delle discese storiche, cavalca i 4422 metri del Lauberhorn, la pista più lunga del mondo, interpreta al meglio i passaggi chiave, in primis la Kernen-S e chiude davanti a tutti con 2:36.14.Come detto in quel momento erano in testa due atleti di casa, Beat Feuz e Carlo Janka, divisi da soli 2 centesimi, praticamente nulla dopo quasi 160 secondi di gara, e poco dopo un terzo elvetico, Patrick Kueng, è riuscito ad accodarsi ai compagni, rimanendo però ai piedi del podio. E tutti e tre avevano già dominato questo tracciato, Kueng nel 2014, Feuz nel 2012 e Janka nel 2010.Il leader della specialità Kjetil Jansrud chiude con il 5/o tempo: nonostante sia stato il migliore nel tratto iniziale di scorrevolezza, il norvegese commette qualche errore di troppo, sbavature e indecisioni che lo portano ad accusare +1.11. Jansrud non sembra avere la stessa brillantezza e forma delle prime gare di stagione, ma rimane temibile in ogni gara.Completano la top10 Guillermo Fayed 6/o, Tobias Stechert 7/o, Sandro Viletta 8/o, Ondrey Bank 9/o e Didier Defago 10/o.Dopo 22 atleti la gara, già interrotta una prima volta per la caduta del canadese Osborne-Paradis, viene nuovamente e a lungo interrotta per un malfunzionamento dell'impianto radio della giuria in pista, impedendo le comunicazioni. Ecco che Streitberger, pettorale n.1, è sceso alle 13, mentre il nostro Varettoni, pettorale n.23, è sceso alle 14.40; l'ultimo in gara, il canadese Thompson, apre il cancelletto alle 15.40!Dopo la lunga pausa Werner Heel riesce ad inserirsi nei top15, mentre lo sloveno Sporn era vicinissimo ai primi dopo 1 minuto di gara, sbagliando subito dopo. Gara nuovamente interrotta alle 15 passate per la caduta del canadese Werry e, all'ennesima ripresa, anche Marc Gisin e Mauro Caviezel sentono aria di gloria e ... (continua)

[ 18/01/2015 ] - La Vonn vince ed entra nella storia, 3/a Dada
CORTINA D'AMPEZZO LIVE - Lindsey Vonn è regina delle Tofane ed entra nella storia dello sci. Con il successo odierno la campionessa di Vail iscrive il suo nome nell'albo d'oro diventando con 62 vittorie la sciatrice più vincente, insieme all'austriaca Annemarie Moser-Proell, della storia delle discipline alpine. E domani potrebbe arrivare anche il sorpasso.Una Vonn che dopo la giornata grigia di venerdì ha ritrovato quella giusta dose di grinta, di incoscienza per tirare giù le giuste curve che le hanno consentito di domare una Olympia delle Tofane trasformata dalla nevicata di ieri e dalle temperature troppo elevate in una pista dove essere troppo aggressive voleva dire affondare come il Titanic.Era come sciare sulle uova a dichiarato più di un'atleta e così è stato per tutte con quella neve molle a cui molte non sono in grado di adeguarsi. Ci si è messa poi anche una nuvola adagiata alle Tofane ad infastidire molte delle atlete partite dopo il pettorale 5, soprattutto nel punto dopo il salto del Duca d'Aosta. Per molte è stata una lotteria trovare la giusta visibilità e la giusta luce. Ne ha approfittato sicuramente la  nostra Dada Merighetti, per sua stessa ammissione, e per lei dopo tre anni di assenza - dalla vittorie del 2011 - è stato un ritorno gradito sul podio, terza a 54 centesimi da Lindsey. Nel mezzo si è inserita, quando i giochi sembravano fatti anche per Elena Fanchini, fresca vincitrice venerdì della prima discesa, che si stava cullando un altro podio, Elisabeth Goergl. L'austriaca si piazza subito davanti alla nostra Dada a 32 centesimi dalla statunitense, stabilendo anche lei un record: quello di più anziana atleta a podio in discesa (33 anni e 11 mesi). Ad Elena tocca così scivolare fuori dal podio, quarta, a conferma però di uno stato di forma in crescendo in vista anche del Mondiale di Vail-Beaver Creek.Mastica un po' amaro Tina Maze, anche oggi fuori dal podio. La slovena è quinta, davanti alla sua collega campionessa olimpica Dominique ... (continua)

[ 16/01/2015 ] - Fantaski Stats - Wengen - superk maschile
18/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 2 superk della stagione 46/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Zrncic-dim N. 2013: 1) Pinturault A. : 2) Kostelic I. : 3) Janka C. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Miller B. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Janka C. : 3) Svindal A. 2010: 1) Miller B. : 2) Janka C. : 3) Zurbriggen S. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Carlo Janka (3); Lasse Kjus (2); Stefan Eberharter (2); Jean-Baptiste Grange (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); 10/a vittoria in carriera per Carlo Janka (SUI), la 3/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; Bode Miller (USA) - 6; Carlo Janka (SUI) - 3; 21/o podio in carriera per Carlo Janka (SUI), il 7/o in superk 69/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 5/a in superk per Victor Muffat Jeandet è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superk per Ivica Kostelic è il 60/o podio della carriera, il 15/o in superk il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 20/o in 2.33.02, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 25 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 177; Francia 149; Austria 105; Croazia 100; U.S.A. 61; Repubblica Ceca 34; Slovenia 32; Italia 25; Slovacchia 15; Svezia 8; Germania 6; Canada 4; Polonia 3; Russia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.3 [#22] - 1979 ; Pavel Trikhichev (RUS) pos.30 [#36] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Carlo Janka (SUI)[pos.1], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.2], Klemen Kosi (SLO)[pos.11], Martin Cater (SLO)[pos.23], Tyler Werry (CAN)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Matthias Mayer (AUT)[pos.4], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.13], Adam Zampa ... (continua)

[ 16/01/2015 ] - Carlo Janka torna al successo in combinata
Carlo Janka torna sul gradino più alto del podio. Nella giornata dei grandi ritorni, vedi Cortina con Elena Fanchini, anche Carlo Janka ritrova dopo diversi anni il gradino più alto del podio. L'ultima volta fu in gigante nel 2011 a Kranjska Gora, ma in super combinata, bisogna tornare ancora più indietro, al 2009, a Beaver Creek. Un successo costruito nella manche di discesa chiusa con il miglior tempo, ma anche con una bella manche di slalom 8ottavo tempo di manche). Gli svizzeri sentono aria di Wengen e inspiegabilmente si trasformano e gioiscono per un successo comunque importante anche se si tratta della nuova denominazione di combinata alpina. Alle spalle dell'elvetico troviamo il francese Victor Muffat-Jeandet, al primo podio in questa specialità, con un grande recupero tra i pali stretti di ben 25 posizioni, aiutato forse anche dalla tracciatura del suo tecnico. Il francese chiude a +1.31 dall'elvetico, a precedere il veterano Ivica Kostelic che si riaffaccia ai vertici di questa specialità con un terzo posto a +1.38. Quarto il sorprendente campione olimpico di discesa Matthias Mayer, che strappa così il visto per Vail anche in questa specialità, mentre quinto finisce Ted Ligety. Giornata nera, invece, per Kjetil Jansrud, terzo dopo la discesa. L'allievo di Franz Gamper salta una porta, risale e salta nuovamente, rinunciando così a guadagnare qualche punto utile nei confronti di Hirscher, oggi assente, nella lotta per la classifica generale. L'Italia non sorride oggi. Gara da archiviare per Peter Fill, nono dopo la manche di discesa, incappato in una uscita a metà tracciato che gli fa chiudere anticipatamente qualsiasi velleità di piazzamento tra i top10.Il migliore degli azzurri è Christof Innerhofer, 19/o, con soli cinque giorni di allenamento sulle gambe tra i pali stretti e bloccato dal mal di schiena. Più attardato (21/o) un Matteo Marsaglia anche lui debilitato dal mal di schiena, mentre Dominik Paris ha svolto il suo allenamento in vista della ... (continua)

[ 16/01/2015 ] - Combinata Alpina a Wengen: guida Janka, Fill 8/o
Il padrone di casa Carlo Janka ha fatto segnare il miglior tempo nella manche di discesa valevole per la Combinata Alpina corsa questa mattina sul Lauberhorn di Wengen. Carlo conferma il feeling con il tracciato dimostrato nelle prove dei giorni scorsi, e sembra improvvisamente tornato l'atleta di cinque anni fa, quando vinse qui la discesa, nella stagione della Sfera di Cristallo. Il vento ha costretto gli organizzatori ad abbassare ulteriormente la partenza, ben sotto all'Hundschopf, tanto che il tempo finale dell'elvetico è di 1:36.42. Secondo tempo per Matthias Mayer a +0.11, terzo per Kjetil Jansrud a +0.65, tutti e tre favoriti per la gara di domenica, che potrà però sensibilmente cambiare in base al punto di partenza.Miglior azzurro è Peter Fill 9/o a +1.51, a pari tempo con il francese Theaux,mentre Marsaglia, Innerhofer e Paris sono uno dopo l'altro dal 22/o al 24/o posto: Paris sbaglia vistosamente nel punto per lui più critico, la Kernen-S, mentre Inner senza errori evidenti accusa due secondi e mezzo.In ottica Combinata Alpina bisognerà capire il livello in slalom dei migliori 3, con Mayer che potrebbe essere favorito. Discreto il 7/o tempo di Bank; attenzione a Kostelic 14/o, di fatto il primo slalomista della classifica, e a Viletta 15/o, campione olimpico della specialità.Con il 19/o e 20/o tempo ci sono due "specialisti" come Thomas Mermillod-Blondin e il croato Natko Zrncic-dim. Tra i favoriti di ieri ci sono anche Ted Ligety 26/o a +2.69 e Alexis Pinturault, che per tre centesimi scivola fuori dai 30 e dunque partirà dopo i primi 30 slalomisti e non per primo, e dovrà recuperare +3.29 da Janka.Seconda manche, slalom speciale, in programma alle 14, traccerà il francese Chastan. (continua)

[ 16/01/2015 ] - Acuto di Elena Fanchini a Cortina d'Ampezzo
CORTINA D'AMPEZZO LIVE - Ci sono voluti nove lunghissimi anni per rivedere Elena Fanchini sul più alto gradino del podio in una discesa libera. Ci eravamo lasciati a Lake Louise, era dicembre 2005, ci ritroviamo a Cortina d'Ampezzo, gennaio 2015. Quanto tempo è passato per la bresciana che ha dovuto poi fare i conti con la sfortuna e gli innumerevoli infortuni alle ginocchia, che le hanno tolto molto più di quello che ha potuto raccogliere. La finanziera bresciana dopo nove anni torna dunque sul gradino più alto del podio in discesa e lo fa proprio nella perla delle Dolomiti: Cortina d'Ampezzo, ai piedi delle Tofane che tre anni fa incoronarono un'altra azzurra Daniela Merighetti, oggi settima. Ma è da un'altra grande vincitrice qui che Elena si è ispirata per questa successo. "Ieri sera insieme a mia sorella Nadia siamo andate a vedere un video con l'ultima vittoria di Isolde Kostner qui - racconta la bresciana - e osservando come ha sciato lei che mi sono ispirata per vincere oggi".E' stata però una gara strana questa quarta discesa di coppa del mondo, recupero di quella cancellata per il vento a Bad Kleinkirchheim. Accorciata per la nebbia già in mattinata - si è partito dal Duca d'Aosta con 20 secondi in meno di gara - che ha messo ko tutte le protagoniste più attese, da Lindsey Vonn a Tina Maze, da Tina Weirather e Anna Fenninger, tutte con distacchi consistenti e finite quasi tutte nelle retrovie ad eccezione della Fenninger, quinta a 58 centesimi dalla Fanchini. 13/a Tina Maze incredula per quanto perso nella parte centrale dove si vedeva meglio e dove quasi tutte hanno perso inspiegabilmente. "E' incredibile quanto abbia perso - ha dichiarato la slovena in una giornata dominata da sole, neve e nebbia che nel breve volgere di pochissimi minuti hanno cambiato le condizioni della pista - forse è stato proprio questa instabilità meteo che non ci ha consentito fare i tempi, senza nulla togliere alla bellissima gara di Elena Fanchini". Con la nostra Elena ... (continua)

[ 15/01/2015 ] - Wengen 2a prova: Jansrud il più veloce,Paris 5/o
Seconda prova cronometrata sul Lauberhorn di Wengen, con partenza abbassata allo start della superk per via del forte vento nella parte alta. Il leader della specialità Kjetil Jansrud ha fatto segnare il miglior tempo in 1:49.07, quasi 40 secondi in meno rispetto al tempo di Mayer di martedì, che anche oggi ha evidenziato il suo feeling con il tracciato chiudendo con il secondo tempo a 45 centesimi.Più staccati tutti gli altri, con l'idolo di casa Carlo Janka a 96 centesimi, seguono Streitberger, il nostro Dominik Paris (+1.05) 5/o, Max Franz, Tobias Stechert, Peter Fill 8/o, Patrick Kueng e Adrien Theaux a chiudere i migliori 10.Ecco il commento di Domink all'ufficio stampa FISI: "Ho ancora qualche problema di linea sulla esse che precede il lungo piano ma il resto va abbastanza bene. Piuttosto dovremo vedere come sarà la pista domenica, perchè le previsioni parlano di una nevicata."Terzo tempo azzurro per Mattia Casse, 13/o a +1.68, il migliore tra quelli partiti con pettorali alti, seguono Silvano Varettoni 42/o, Christof Innerhofer 46/o, Werner Heel 48/o, Matteo Marsaglia 55/o.Innerhofer è rimasto vittima di una piccola caduta nelle prime fasi del percorso: "Mi sono un po' sdraiato ma poi sono ripartito senza problemi - spiega il due volte medagliato di Sochi -. Nella restante parte sono andato abbastanza bene. Oggi faceva caldo e la neve era molle ma il feeling e l'atteggiamento sono in via di miglioramento, sono pronto a giocare le mie chances anche in supercombinata".Non sono partiti Hannes Reichelt e Sandro Viletta, mentre Bode Miller ha chiuso con il 44/o tempo.Come noto il programma della tappa elvetica è stato stravolto: cancellata la prova del mercoledì, invertite le prove di slalom (anticipato a sabato) e discesa (posticipata a domenica alle ore 13), mentre la superk dovrebbe prendere regolarmente il via domani.In superk (discesa ore 10.30, slalom 14.30)  l'Italia schiererà Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris e Matteo Marsaglia. Nello slalom ... (continua)

[ 15/01/2015 ] - Lindsey Vonn la più veloce in prova a Cortina
CORTINA LIVE - E' di Lindsey Vonn il miglior tempo nella prima ed unica prova cronometrata della discesa libera di coppa del mondo a Cortina d'Ampezzo. La campionessa di Vail, ristabilitasi dall'influenza che l'aveva colpita lo scorso week end a Bad Kleinkirhheim non nascondeva di gradire l'Olympia delle Tofane visto e considerato che qui ha vinto ben otto volte tra discesa e super-g.La Von ha chiuso con il tempo di 1'38"42, precedendo di 12 centesimi la sua compagna di squadra Julia Mancuso e di 18 centesimi l'onnipresente e leader della graduatoria generale Tina Maze. Subito alle spalle di questo terzetto la nostra Elena Fanchini, in ritardo di 30 centesimi, mentre Verena Stuffer ha chiuso subito fuori dalle top10 con un dodicesimo tempo a +1.26 dalla Vonn. Ventesima Nadia Fanchini (+2.19), 23/a Johanna Schnarf, 25/a Francesca Marsaglia, 26/a Elena Curtoni. Caduta, invece, poco prima di entrare nello shuss di "Pomedes" per Daniela Merighetti."Elena ha fatto un po' fatica nella parte alta ma poi ha trovato le giuste misure", spiega l'allenatore responsabile Alberto Ghezze, più preoccupato per la caduta di Daniela Merighetti dopo quattro porte. La finanziera bresciana è entrata troppo diretta sulla porta successiva ad un dosso e atterrando è finita sulla neve. Scesa a fondo pista sulle proprie gambe, ha cominciato a sentire dolore al ginocchio e nei prossimi minuti si sottoporrà ad accertamenti medici.Nelle top10 troviamo anche Niki Hosp (+0.30),Stacey Cook, Tina Weirather, Viktoria Rebensburg, Fabianne Suter e Anna Fenninger (+1.00), tutte racchiuse in un secondo.​Domani è in programma (ore 9.30) la prima delle due discese libere previste sull'Olympia delle Tofane, quella cancellata per troppo vento a Bad Kleinkirchheim sabato scorso. Sabato la seconda discesa (ore 11.30), meteo permettendo visto che è in arrivo neve abbondante sulle Dolomiti, quindi domenica la conclusione con il super-g (ore 11.00).  (continua)

[ 13/01/2015 ] - Mayer il più veloce in 1/a prova Wengen, 5/o Heel
E' del campione olimpico Matthias Mayer l'acuto nella prima prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo a Wengen. L'austriaco è stato il migliore sulla lunghissima pista di Wengen staccando il miglior crono e scendendo come unico atleta sotto i 2'37". Mayer ha concluso con 2'26"52 precedendo il padrone di casa Carlo Janka staccato di 65 centesimi e di 89 centesimi il norvegese ed attuale leader della graduatoria di specialità Kjetil Jansrud. Subito alle spalle di questo terzetto un altro austriaco Hannes Reichelt (+1.23).L'Italia comunque c'è anche oggi: 3 azzurri nei primi sei. I migliori sono stati Werner Heel, quinto, a +1.36, un centesimo meglio di Christof Innerhofer, sesto a pari tempo con Silvano Varettoni.  Bravo il finanziere della Val Passiria, ma bravo anche quello di Gais, capaci entrambi di recuperare qualcosa sui migliori nel tratto finale. Più attardati Dominik Paris (18/o a +2.65), Mattia Casse (24/o a +2.99) e Peter Fill (33/o a +3.68). Non ha concluso la prova Matteo Marsaglia​, caduto nella parte alta del tracciato prima del secondo intermedio. Molti comunque gli atleti di vertice che soprattutto nella parte finale, dopo degli ottimi intermedi, hanno tirato un po' il freno a mano chiudendo nelle retrovie.Ritorno alle competizioni anche per Bode Miller, che quest'oggi ha effettuato la sua prima prova, dopo il lungo stop conseguenza dell'operazione di metà novembre alla schiena. Il cowboy di Franconia ha concluso nei top30, 27/o a +3.09 da Mayer.Giornata di sole quella odierna, ma temperature sopra lo zero, mentre è atteso per i prossimi giorni un peggioramento del meteo. Domani è in programma la seconda delle tre prove cronometrate previste (inizio ore 12.30). (continua)

[ 09/01/2015 ] - Merighetti veloce in 2/a prova, ma salta porta
E' dell'azzurra Daniela Merighetti il miglior tempo nella seconda ed ultima prova cronometrata della discesa libera femminile di coppa del mondo a Bad Kleinkirchheim. La finanziera bresciana è stata la migliore nella giornata odierna, anche se fallato da un salto di porta come ieri, facendo fermare il cronometro su 1'47"45, 54 centesimi meglio della tedesca Viktoria Rebensburg, anche lei ha saltato una porta, e di 1.25 su una Lindsey Vonn in deciso recupero dallo stato influenzale che l'ha colpita nei giorni scorsi e che punta domani ad eguagliare il record storico in coppa del mondo di 62 vittorie totali detenuto dall'austriaca Annemarie Moser-Proell.Alle spalle di questo terzetto racchiuse in una manciata di centesimi Tina Maze (+1.32), Elisabeth Goergl (+1.35) e Regina Sterz (+1.37). Seguono poi in settima posizione Fabienne Suter (+1.53), Anna Fenninger (+1.60), Alice Mckinnis (+1.72) e Nicole Hosp (+1.82) a chiudere il lotto delle top10.Le altre azzurre in classifica: Elena Fanchini, terzo temp ieri, è 16/a (+2.12), a precedere Johanna Schnarf, seconda ieri, in 17/a posizione (+2.60). Diciannovesima Verena Stuffer, 24/a Francesca Marsaglia, 41/a Nadia Fanchini, 55/a Federica Brignone, mentre non ha concluso la sua prova Elena Curtoni.Condizioni meteo decisamente migliori rispetto a ieri, soprattutto per la visibilità, con sole splendente e neve molto dura.Domani appuntamento con la prima discesa libera femminile del 2015 alle ore 11.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 08/01/2015 ] - I 9 azzurri per Adelboden, c'è Moelgg in gigante
Ultimo gigante maschile prima del mondiale di Vail-Beaver Creek in quel di Adelboden in Svizzera questo fine settimana. Un appuntamento importante anche in casa Italia visto che dovranno scaturire i quattro nomi degli specialisti che ci rappresenteranno nella rassegna iridata. Al momento, solo Roberto Nani e Davide Simoncelli hanno fatto registrare il piazzamento nei dieci richiesto come pass per la gara di Beaver Creek. Dopo l'allenamento di Champorcher, oggi trasferimento per i gigantisti ad Adelboden."Nani e Borsotti sono i due più in forma - ha detto Raimund Plancker, responsabile delle prove tecniche maschili - e Moelgg, pur avendo fatto solo l'ultimo giorno in gigante, sta migliorando qualitativamente. Lui ha la possibilità di fare una gara per specialità senza perdere i punteggi acquisiti, quindi domani deciderà se prendere il via nel gigante e dopo il gigante se proseguire nelle gare della stagione. Manni ha fatto tanto sci libero, con la massima consapevolezza e con grande concentrazione, come succede al rientro da un infortunio importante come il suo. Sicuramente la voglia è tanta e vedere che i meccanismi funzionano è molto stimolante per l'atleta. L'ultima decisione però spetta a lui".Vittorio Micotti è il preparatore atletico della squadra azzurra. "Confermo - dice Micotti - che Borsotti e Nani sono in questo momento i due atleti più in forma e a Moelgg devo fare i complimenti per il grande lavoro che è stato in grado di portare avanti. Ora è in crescita continua e, se deciderà di gareggiare nel gigante, sono sicuro che potrà ottenere un buon risultato".La prima manche del gigante di sabato sarà tracciata proprio da Plancker. "Bisognerà valorizzare la velocità sui dossi iniziali e fare al meglio l'entrata spettacolare sull'ultimo muro. Me la studierò bene, visto che è un po' di tempo che non passo di qua". Unica incognita sarà rappresentata dal meteo: nel fine settimana è in arrivo una perturbazione sulle Alpi svizzere con temperature però in deciso ... (continua)

[ 08/01/2015 ] - Tina Weirather sfreccia in prova, 2/a la Schnarf
E' di Tina Weirather il miglior tempo nella prima delle due prove cronometrate valide per la discesa libera femminile di coppa del mondo in programma a Bad Kleinkirchheim.La portacolori del Lichtenstein ha concluso la sua prova con il tempo di 1'48"52 precedendo l'azzurra Johanna Schnarf di soli 19 centesimi e l'altra azzurra Elena Fanchini a 45 centesimi.Seguono in graduatoria Viktoria Rebensburg 4/a, quindi Fabienne Suter ed Elisabeth Goergl. Lindsey Vonn ha preso il via nonostante lo stato influenzale concludendo nelle retrovie, 48/a a +5.11.Buona prova dunque nel complesso per le azzurre che piazzano nelle top10 anche Daniela Merighetti, squalificata però per salto di porta, come accaduto a  molte altre atlete, ben dodici. Più attardata Verena Stuffer, 26/a (+3.11), mentre Elena Curtoni è 33/a. Seguono Francesca Marsaglia 40/a, Nadia Fanchini 50/a, ma anche lei squalificata per salto di porta, mentre Federica Brignone è 54/a a +8.73.Giornata grigia in terra di Carinzia con pista "Franz Klammer" con fondo molto duro.Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata (ore 11.30), mentre sabato è prevista la prima discesa libera femminile del 2015 seguita domenica da un super-g. (continua)

[ 07/01/2015 ] - Niente Bad per Sofia Goggia, problemi ginocchio
Saranno solo otto e non più nove le azzurre al via nella tappa del prossimo week end a Bad Kleinkirchheim. Sofia Goggia ha dovuto dare forfait a causa di un dolore al ginocchio sinistro (non quello operato l'anno scorso) durante un allenamento a Santa Caterina Valfurva e si è sottoposta presso la clinica La Madonnina di Milano ad una risonanza magnetica a Milano dalla Commissione Medica della F.I.S.I. che ha evidenziato la presenza di un piccolo corpo mobile.La Commissione valuterà nei prossimi giorni se rimuovere il corpo stesso. Il posto lasciato libero della Goggia non verrà preso da nessuna atleta, il contingente italiano per la trasferta austriaca comprenderà dunque solo otto atlete: Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Daniela Merighetti, Verena Stuffer, Johanna Schnarf e Federica Brignone solo per il super-g. Domani, giovedì 8 gennaio, alle ore 11.15 è previsto il primo allenamento ufficiale. Pubblicazione di Sofia Goggia. (continua)

[ 05/01/2015 ] - Le azzurre per Bad Kleinkirchheim,c'è Brignone
Prosegue il lavoro delle discesiste azzurre a Santa Caterina Valfurva, dove il gruppo sta preparando la trasferta di Coppa del Mondo di Bad Kleinkirchheim, dove sono in programma una discesa sabato 10 e un superg domenica 11 gennaio, con due giorni di prove previsti a partire da giovedì 8 gennaio.Le ragazze di Alberto Ghezze si stanno allenando insieme alla squadra svizzera sulla pista che ha ospitato recentemente la discesa di Coppa del Mondo."A Santa Caterina abbiamo trovato ottime condizioni - spiega Ghezze -, nel weekend vogliamo confermare i progressi mostrati nell'ultima uscita di Val d'Isère".Nove le atlete convocate: Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Daniela Merighetti, Sofia Goggia, Verena Stuffer, Hanna Schnarf e Federica Brignone, con ques'ultima che si cimenterà solamente in superg e di ritorno da Zagabria dove ha preso parte allo slalom si fermerà a Sella Nevea per preparare l'appuntamento. In superg Fede non va a punti dal gennaio 2012, a Cortina.A Bad Kleinkirchheim si correranno la quinta discesa e il quarto superg dalla stagione 1993; solo Janica Kostelic ha vinto due volte, e tra le atlete di casa c'è riuscita solo Lizi Goergl, nel 2012.Tra le azzurre in attività Elena Fanchini ha conquistato il maggior numero di punti anche grazie al 5/o posto del 2012; l'ultima azzurra sul podio di Bad Kleinkirchheim è stata Isolde Kostner nel 1997, seconda in superg.(contributo da fisi.org) Pubblicazione di Elena Curtoni. (continua)

[ 05/01/2015 ] - Le nove azzurre per Bad Kleinkirchheim
Riparte la coppa del mondo nel nuovo anno anche per le velociste. Ultimi giri a Santa Caterina Valfurva per le donne-jet, che si preparano per la trasferta di Bad Kleinkirchheim dove sono in programma una discesa sabato 10 e un super-g domenica 11 gennaio, con due giorni di prove previsti a partire da giovedì 8 gennaio. Le ragazze di Alberto Ghezze si stanno allenando insieme alla squadra svizzera guidata da Lara Gut e con la presenza anche di Tina Weirather sulla pista "Deborah Compagnoni" che ha ospitato recentemente la discesa maschile di Coppa del mondo. "A Santa Caterina abbiamo trovato ottime condizioni - spiega Ghezze -, nel weekend vogliamo confermare i progressi mostrati nell'ultima uscita di Val d'Isère".Il tecnico bellunese per la trasferta in terra d'Austria ha convocato otto atlete: Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Daniela Merighetti, Sofia Goggia, Verena Stuffer, Johanna Schnarf. A questo gruppo di velociste si aggiungerà anche Federica Brignone, che si cimenterà solamente in super-g di domenica. La valdostana di ritorno da Zagabria, dove ha preso parte allo slalom di ieri, si fermerà quelache giorno a Sella Nevea per preparare l'appuntamento austriaco e lo slalom successivo di Flachau. Sua mamma, Maria Rosa Quario, è stata l'unica italiana riuscita a piazzarsi sul podio nelle gare disputate nella località austriaca, con un secondo posto conquistato però in slalom nel 1985. La Coppa del mondo torna a Bad Kleinkirchheim dopo tre anni di assenza. (continua)

[ 02/01/2015 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2014! - 1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2014? Ecco quelle  che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.L'anno si apre con una bella riflessione di Carlo Gobbo sull'importanza dello sci in Italia e il suo rilievo mediatico. C'è grande interesse per il ritorno di Irene Curtoni e Dominik Paris dopo i rispettivi stop. Tiene banco la grande polemica sulle quote nazionali per le Olimpiadi di Sochi. Bormio recupera le prove di Zagabria, vittoria per Neureuther. Lindsey Vonn deve rinunciare alle Olimpiadi, mentre Mauro Pini è il nuovo allenatore di Lara Gut. Kueng vince la discesa di Wengen, Ligety la superk, mentre Maribor e Garmisch non passano il controllo neve, e Cortina rivoluziona il calendario femminile.A Kitz Neureuther vince lo slalom (Thaler 3/o), Reichelt la discesa, Defago il superg e Pinturault la superk. Peter Fill diventa papà. Si definiscono i 19 nomi per l'Italia Olimpica; Kristoffersen vince The Night Race a Schladming. Gennaio si chiude con il ricordo di Ulrike Maier, morta 20 anni prima.Febbraio si apre col successo di Ligety a St.Moritz e il ritiro della Aubert, le critiche di Neureuther al CIO e le minacce a Marlies Schild. Si infortunano Enrica Cipriani, Jon Olsson e Neureuther. Arrivano i XXII Giochi: in discesa Innerhofer è splendido argento, si fa male Tina Weirather. Maria Riesch è oro in superk, Gisin e Maze in discesa. Innerhofer è bronzo in superk; Svindal torna a casa. Maze e Ligety sono oro in gigante. Scoppia il caso Mayer-Miller.Tra i pali stretti vincono Mikaela Shiffrin e Mario Matt, ma Ante Kostelic è sotto accusa per la tracciatura.Ai Mondiali Junior di Jasna oro e bronzo per Matteo De Vettori.Ad Are Shiffrin vince slalom e Coppa di specialità, e si arriva alle Finali di Lenzerheide, con i 21 azzurri qualificati. Valencic, Sasaki e Poutiainen salutano il Circo Bianco. Innerhofer è secondo in discesa. Maria Riesch cade e si infortuna: addio alla Coppa e fine della ... (continua)

[ 31/12/2014 ] - Discesiste a S.Caterina, slalomisti a Monte Croce
Dopo aver ospitato la discesa libera maschile di Coppa del Mondo, la "Deborah Compagnoni" di Santa Caterina Valfurva ha ospitato gli allenamenti dei discesisti azzurri e si appresta ad ospitare anche le velociste di Alberto Ghezze. Il tecnico bellunese ha convocato dal 3 al 6 gennaio Daniela Merighetti, Sofia Goggia, Verena Stuffer, Hanna Schnarf, Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Francesca Marsaglia ed Elena Curtoni.In loro compagnia saranno presenti gli allenatori Giovanni Feltrin, Michael Mair, Marco Gialle e Damiano Scolari. Le atlete rifiniranno la condizione in vista del doppio appuntamento di Bad Kleinkirchheim del 10/11 gennaio di Coppa del Mondo dove si svolgeranno una discesa e un supergigante.In vista dello slalom di Zagabria previsto per martedì 6 gennaio sulla collina Sljeme, il responsabile delle prove tecniche Raimund Plancker ha convocato Stefano Gross, Patrick Thaler e Giuliano Razzoli per un allenamento di due giorni che si svolgerà domenica 3 e lunedì 4 gennaio a Passo Monte Croce, che separa le province di Belluno e Bolzano.   A Zagabria gareggeranno Cristian Deville, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Giordano Ronci, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti, l'ultimo posto deve essere ancora deciso.Ecco il responsabile Raimund Plancker all'inizio di un mese importantissimo per gli specialisti dei rapid gates: "Siamo in un momento in cui i ragazzi devono credere maggiormente nelle loro possibilità - racconta l'allenatore di Selva Val Gardena -. Le basi ci sono, i ragazzi sciano anche forte. L'altro giorno per esempio in allenamento a Pfelders Razzoli era davanti come tempi a Neureuther. In gara purtroppo le condizioni sono diverse ma non siamo inferiori agli altri, l'hanno dimostrato in passato. Ognuno dei nostri deve eliminare qualche errore tecnico e presentarsi al cancelletto con la consapevolezza di avere le qualità per emergere. Il pendio di Zagabria è il più lungo del circuito, ci sarà spazio e modo per ottenere un buon risultato". Infine il DS Max ... (continua)

[ 28/12/2014 ] - A Kuehtai primo squillo per Sara Hector.Curtoni 14
La svedese Sara Hector vince il quarto gigante della stagione a Kuehtai, in Tirolo, per la prima volta in carriera: dopo l'11/o posto di Soelden e il 16/o di Aspen, la 22enne Sara è stata seconda ad Are, ed oggi ha finalmente coronato il sogno del primo sigillo in Coppa del Mondo.Rispetto alla prima manche cambiano le posizioni ma non le protagoniste: guidava Mikaela Shiffrin davanti a Hector e Anna Fenninger, e le stesse finiscono sul podio finale, ma con la svedese in prima posizione, l'austriaca in seconda per 9 centesimi e l'americana sul gradino più basso per 18 centesimi.Sia nella prima che nella seconda manche la Hector, campionessa del mondo juniores nel 2011, ha costruito il successo nel tratto finale, ha saputo interpretare come nessuna sia il fondo che la tracciatura e guadagnare tempo preziosissimo, determinante per la vittoria. E' stata una gara piacevole su un terreno che nella prima manche ha soffocato un po' il ritmo, cambiato leggermente con la tracciatura della seconda: se ci uniamo la ridotta visibilità a causa della fitta nevicata, e la scarsa luminosità (con accensione dei riflettori) ecco spiegate le rimonte e il gran numero di atlete che hanno fatto segnare il loro miglior risultato in carriera, dalla già citata Hector, alla Mowinckel 5/a, Prefontaine 6/a, Baud 9/a (miglior tempo di manche), Nicole Agnelli 17/a e Karoline Pichler 23/a.Sembrava il giorno giusto per il ritorno alla vittoria di Anna Fenninger, ma per 9 centesimi, e un grave errore nella prima manche, l'austriaca deve fermarsi alla piazza d'onore e rimandare l'appuntamento con il primo gradino, conquistato in questa stagione solo a Soelden, in coabitazione con Mikaela Shiffrin.La migliore azzurra è stata Irene Curtoni, 14/a a +1.30 dalla vincitrice, ma la gara delle ragazze di Livio Magoni va analizzata in profondità: da una parte si sono qualificate in 7 su 9 per la seconda, ed è positivo, inoltre Fede Brignone al termine della prima frazione era 8/a avendo perso mezzo secondo ... (continua)

[ 28/12/2014 ] - Ganong al primo centro in discesa, 3/o Paris
SANTA CATERINA LIVE - La prima volta di Santa Catrina Valfurva degli uomini regala il primo successo in carriera allo statunitense Travis Ganong e il quarto podio stagionale a un Dominik Paris incontenibile, finito terzo. Nel mezzo il campione olimpico Matthias Mayer a regalare il secondo podio austriaco di questo scorcio d'annata nella velocità. Una gara tutta all'attacco per il forestale della Val d'Ultimo con quel pizzico di rischio che ormai fa parte del suo stile. L'azzurro si deve inchinare alla giornata di grazia dello statunitense per soli 29 centesimi, abile a tirare meglio di tutti i due curvoni finali e per meno di un decimo lascia la seconda piazza ad un Mayer che torna a sorridere.Peccato però per l'abbassamento della partenza a quella delle donne a causa del vento che ha tolto la parte più spettacolare di questa pista dedicata a "Deborah Compagnoni", 20 secondi in meno utili a togliere di mezzo molti dei favoriti della vigilia ad iniziare dal nostro Christof Innerhofer che ha anche dovuto lottare con alcune raffiche di vento contrarie che non gli hanno giovato.  Alla fine il finanziere di Gais - alle prese in questi giorni con un leggero stato influenzale - ha concluso fuori dai top15. Giornata nera quest'oggi anche per il norvegese Kjetil Jansrud precipitato in 17/o piazza, concedendo un assist importante ad Marcel Hirscher già a Zagabria per il sorpasso in classifica generale di coppa.Un tracciato difficile anche senza i 20 secondi iniziali, ma con pochi passaggi tecnici e più idonei agli scivolatori, che sanno un po' di regalo natalizio di Waldner agli austriaci non amanti dei salti che oggi piazzano ben quattro atleti tra i migliori sei, realizzando così il miglior risultato di squadra fino ad ora e spazzando via le polemiche che avevano scosso il Wunder team in questi giorni. Sarà un caso? L'Italia salvata anche oggi da Paris, su un tracciato monco, raccoglie un 11/o posto con un Peter Fill influenzato, mentre Christof Innerhofer è 18/o, Matteo ... (continua)

[ 28/12/2014 ] - Gigante Kuethai: comanda Shiffrin, Brignone 8/a
L'americana Mikaela Shiffrin guida la prima manche del gigante di Kuethai, località tirolese vicino a Innsbruck che accoglie per la prima volta il Circo Rosa al posto di Semmering, priva di neve.La pista 'Hohe Mut' si presenta buia, molto mossa, difficile da interpretare, un tracciato aritmico da interpretare con grande intelligenza tattica, più che da attaccare di potenza.Scesa con il pettorale n.1 Mikaela ha interpretato al meglio i diversi passaggi, cercando la fluidità, la leggerezza e la regolarità: non è stata la migliore in alto, non è stata la migliore in basso, eppure il suo tempo è il più basso di tutte. Alle sue spalle per 27 centesimi la svedese Sara Hector (in forma dopo il 2/o posto di Are), bravissima nel tratto finale, seguono le due austriache Anna Fenninger e Eva-Maria Brem a 39 e 44 centesimi rispettivamente. Sia Anna che Eva-Maria erano in vantaggio rispetto all'americana nel primo intermedio, poi hanno sbagliato nella stesso punto accumulando ritardo fino al traguardo.Ottavo tempo per una pimpante Federica Brignone, la prima delle azzurre, scesa con il pettorale n.8: la valdostana è stata bravissima per tre quarti di manche, tanto che al penultimo intermedio accusava solo 26 centesimi, ma ha allungato troppo le linee nel tratto finale, negli ultimi 20 secondi, ha accusato mezzo secondo, portando il distacco totale a 76 centesimi. Tratto finale fatale anche per Nadia Fanchini, che accusa 7 decimi in quel settore, oltre ai 7 già accumulati, che la portano in 19/a posizione con +1.43. Gara simile per le azzurre Irene Curtoni, Manu Moelgg e Francesca Marsaglia, racchiuse in un punto di centesimi tra le 20/a e la 23/a posizione, e tutte particolarmente in difficoltà nel tratto finale. Fuori Marta Bassino dopo un secondo intermedio più che discreto; Nicole Agnelli è 25/a +1.58, Karoline Pichler 30/a a +1.93. Da sottolineare che la visibilità è andata peggiorando con le discese, e contemporaneamente ha iniziato a nevicare copiosamente.Completano la ... (continua)




 
titoletto copyright fantaski
 baffo fantaski titoletto contatti baffo fantaski titoletto riconoscimenti