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" Myhre " è presente in queste 444 notizie:

[ 23/12/2011 ] - Doppietta francese a Campiglio
In Coppa del Mondo Grange e compagni sembrano fare più fatica del previsto, ma nella prova odierna di Coppa Europa gli slalomisti francesi hanno letteralmente dominato, con 5 atleti nei primi 13 e, soprattutto, due nei primi due posti. Ad imporsi sul Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio è stato il ventiduenne Victor Muffat-Jeandet, al primo successo nel circuito continentale: il ragazzo di Aix-les-Bains, già nel giro di Coppa del Mondo ma con scarsi risultati, ha preceduto di appena 2/100 il più esperto Thomas Mermillod-Blondin, che con lo stesso distacco ha relegato sul terzo gradino del podio il pimpante ceco Kryzl. La gara è stata veramente combattuta, considerando che in 14/100 sono racchiusi sei atleti, tra cui il norvegese Johansen, miglior tempo della prima frazione e quinto al traguardo. Subito alle spalle dei più bravi una delle sorprese di giornata, il britannico David Ryding, settimo col pettorale 40.
In casa azzurra Roberto Nani smaltisce la delusione per la squalifica di Flachau e si riconferma nelle prime posizioni, chiudendo al nono posto. Tuttavia, il bilancio complessivo non è troppo soddisfacente, perché il livignasco è l'unico italiano a conquistare punti: Plank è infatti 33°, più indietro Bosca, Colombi, De Vettori, Baruffaldi e Ballerin, out Landini, Rota, Tonetti, Battocchi, Finazzi, Romano, Ronci, Marguerettaz e Di Ronco, non qualificati alla seconda prova gli altri. Tra gli atleti che non hanno concluso la gara, anche il vincitore di ieri Pietilae-Holmner, saltato nella prima manche.
Il tedesco Stefan Luitz, ben piazzato anche oggi, continua a guidare la classifica generale a quota 333 punti, 66 in più del norvegese Myhre, che distanzia di pochissimo il nostro Nani. Ma dal prossimo mese in poi, meteo permettendo, entreranno in scena i velocisti, con due discese in programma a Val d'Isere l'11 e 12 gennaio, e la classifica potrebbe dunque subire interessanti rimescolamenti. (continua)

[ 21/12/2011 ] - Pietilae-Holmner si impone sul Plan
La particolare formula dello slalom parallelo ha premiato lo svedese Johan Pietilae-Holmner, nella splendida cornice notturna del Plan de Corones. Il fratellino della più celebre Maria, 21 anni da compiere a gennaio, ha così confermato i grandi progressi fatti intravedere in questo primo scorcio di stagione, con il sesto e il nono posto colti nei due speciali di Trysil che avevano rappresentato i suoi risultati più significativi nel circuito continentale prima di questa vittoria. Nella finale a due l'atleta scandinavo ha avuto la meglio sullo sloveno Miha Kuerner, anch'egli alla miglior prestazione in carriera in Coppa Europa. Il podio è completato dall'austriaco Martin Bischof, capace di bruciare nella finalina di consolazione l'elvetico Gino Caviezel, altro atleta in grande progresso.
Eliminato ai quarti di finale Giovanni Borsotti, che dunque chiude in quinta posizione assieme ad altri tre atleti: nei dieci anche Andy Plank (nono), mentre al diciassettesimo posto, ovvero eliminati nel primo round della gara finale, troviamo Riccardo Tonetti, Michele Landini, Giordano Ronci e Nicolo Colombi. Dunque una prestazione più che soddisfacente per i ragazzi di Alessandro Serra, con Landini, Ronci e Colombi ai loro primi punti in Coppa Europa. Out nelle batterie pomeridiane Marco Manfrini, dove saltano Di Ronco, Romano, Dorotei, Ballerin, Vanz, De Vettori e Baruffaldi.
La classifica continentale è guidata da Stefan Luitz (301 punti) davanti a Myhre e Nani, tutti e tre impegnati oggi in CdM a Flachau. Gli slalomisti di CE restano in Italia: il programma prevede, per domani, un'altra spettacolare notturna a Madonna di Campiglio, pronta a dimostrare di meritare il ritorno della Coppa del Mondo. (continua)

[ 21/12/2011 ] - Kostelic fa sua Flachau, ma Deville è sul podio
Torna al successo Ivica Kostelic, ma l'Italia dello slalom c'è. Nel terzo slalom della stagione - sotto una fitta nevicata - il croato passa alla cassa ad incassare il primo premio, dopo il passaggio a vuoto in quel dell'Alta Badia, conquistando il secondo successo stagionale davanti allo svedese Andrè Myhrer e al nostro Christian Deville. Il fassano riassapora per la seconda volta in carriera la gioia di salire su un podio di coppa del mondo, dopo il secondo posto di Beaver Creek. Secondo tempo nella prima manche, Deville nella seconda prova, su un terreno decisamente segnato, ha dimostrato tutti i suoi miglioramenti anche quelli di saper finalmente andare sui piani. Per la seconda volta, però, il finanziere di Pozza di Fassa si starà mangiando le unghie: solo nove i centesimi che oggi lo hanno separato dalla vittoria, come 14 lo erano stati in quel di Beaver Creek. Il credito con la fortuna aumenta ulteriormente, ma si consola festeggiando comunque: da oggi è secondo nella classifica di slalom e la coppetta non è più un miraggio. Chi mastica ancora amaro è, invece, Manfred Moelgg, alla seconda uscita su due prove: questa volta a tradirlo un palo malandrino. In casa azzurra ancora una grande prestazione per il “calimero” della squadra, Patrick Thaler. Dopo la vittoria in coppa Europa ad Obereggen e il grande piazzamento a Beaver Creek e Alta Badia (7/o), nell'arco di venti giorni lo slalomista di San Martino di Sarentino, migliora ancora conquistando un sesto posto che lo rilancia nella classifica di specialità. Tra i top10 c'è spazio anche per Felix Neureuther, quarto: in striscia positiva dopo il terzo posto sulla Gran Risa. Alle sue spalle Manfred Pranger, per una pattuglia, targata Austria, oggi decisamente delusa da come le cose si sono mese dopo il successo di ieri di Marlies Schild. In casa di Toni Gieger ci si attendeva infatti una doppietta annunciata anche dai quotidiani locali. L'emblema di questa ... (continua)

[ 21/12/2011 ] - Kostelic guida a Flachau, ma l'Italia c'è
Grande Italia nella prima manche dello slalom speciale in notturna di Flachau, recupero di quella cancellato a metà novembre a Levi per assenza di neve. Christian Deville e Manfred Moelgg si trovano rispettivamente secondo e quarto, con un ritardo di 14 e 34 centesimi, rispetto al più veloce il croato Ivica Kostelic. Terzo tempo per il padrone di casa Manfred Pranger, un solo centesimo dietro al nostro Deville. Ottimo anche l'ottavo tempo (+0.85) di un rinato Patrick Thaler. L'altoatesino, nonostante il pettorale 25 e con una pista già rovinata, è riuscito a strappare meritatamente il visto per poter disputare un'altra seconda manche dopo quella sulla Gran Risa. Buona la prestazione del fassano Stefano Gross, 24/o a +2.05 e quella del giovane Roberto Nani (pettorale 48) che ottiene il 28/o tempo +2.24. Sfortunata, invece, la prova di Giuliano Razzoli – secondo due giorni fa in Alta Badia - ko dopo una decina di porte: fatale per lui l'entrata in una tripla in posizione troppo arretrata. Per lui una botta alla spalla sinistra. Tra i top10 anche Myhrer (5/o), Neureuther (6/o), Grange (7/o), Matt (9/o) e Valencic (10/o). Lontano dai primi (13/o) finisce, invece, inspiegabilmente Marcel Hirscher, il vincitore dell'Alta Badia, accusando un ritardo di oltre un secondo (+1.27) da Kostelic. Pendio decisamente facile per gli uomini, con una tracciatura abbastanza blanda su un fondo non particolarmente duro a causa anche della nevicata che da ieri sera continua a flagellare la località del salisburghese. Cinque dunque gli azzurri qualificati per la seconda manche, in programma alle ore 18.30. (continua)

[ 20/12/2011 ] - Il circo bianco non si ferma e guarda a Monaco
Il circo bianco non si ferma ed alla vigilia delle feste natalizie propone altre due prove in quel di Flachau, il paese natale di Hermann “Herminator” Maier. La località salisburghese si appresta ad ospitare due slalom speciali in notturna – donne e uomini – oggi martedì 20 e domani 21 dicembre, recupero di quelli inizialmente in calendario in quel di Levi e cancellati per assenza di neve. Il via delle due manche per entrambi gli slalom sono in programma per le ore 15.30 e le 18.30. Quindi tre giorni a casa per le feste di Natale e di nuovo via: donne in quel di Lienz, nel Tirolo dell'est per uno slalom gigante il 28 dicembre ed uno slalom speciale il giorno successivo. Gli uomini saranno, invece, impegnati a Bormio con la tradizionale discesa libera in calendario il 29 dicembre. Il tour de force non è destinato ad interrompersi, perché, alcuni dei big del circo bianco il capodanno si festeggerà in quel di Monaco di Baviera dove – il 1 gennaio - per il secondo anno consecutivo si disputerà uno slalom gigante parallelo nella zona dello stadio olimpico che assegnerà punti per la graduatoria di coppa del mondo. Quest'anno oltre a quello di Monaco, la Fis ha inserito una seconda prova prevista a metà febbraio a Mosca, per promuovere lo sci nel paese che nel 2014, a Sochi, ospiterà per la prima volta una rassegna olimpica degli sport invernali. Per questo evento la Fis ha già stilato una lista di nomi, scaturita dalla graduatoria generale finale dello scorso anno (la lista definitiva sarà comunicata, invece, subito dopo le tappe di Lienz e Bormio). In campo maschile tra i 16 nomi selezionati troviamo solo un italiano Christof Innerhofer, mentre in quello femminile nessuna azzurra risulta presente tra le qualificate. Daniela Merighetti, lo scorso anno tra le protagoniste della prova, attualmente si trova in lista d'attesa in 20/a piazza. Entro il 30 dicembre le squadre dovranno confermare i nominativi degli atleti che ... (continua)

[ 19/12/2011 ] - Vince Hirscher, ma grande Italia: 2/o Razzoli
L'Italia è ancora grande sulla "Gran Risa". Dopo la vittoria di ieri in gigante di Max Blardone, questa volta è stato Giuliano Razzoli a regalarci la gioia del podio. Il campione olimpico chiude secondo, recuperando una posizione dalla prima manche, e si concede così un bellissimo regalo per il suo 27/o compleanno festeggiato ieri insieme al suo corregionale Alberto Tomba, lui, invece, a festeggiare oggi con 45 candeline. "La dedica è però tutta per i produttori del parmigiano ed in generale per tutti gli agricoltori della mia terra, come lo sono stati i miei nonni, che mi hanno sempre sostenuto economicamente". Il campione di Villa Minozzo nulla però a potuto - causa anche i postumi di un infortunio - contro lo strapotere del vincitore, l'austriaco Marcel Hirscher, autore di due manche da autentico campione. Sul terzo gradino del podio troviamo un gradito ritorno, quello del tedesco Felix Neureuther. Giornata fantastica per il resto dell'Italsci con altri tre azzurri tra i top 10: 6/o Cristian Deville, 7/o Patrick Thaler, 8/o Stefano Gross. Il trentino, reduce dal podio di Beaver Creek, nella prima manche non è stato in grado di trovare la giusta chiave di lettura nella tracciatura del tecnico francese, mentre nella seconda le condizioni della pista non gli hanno consentito il recupero. Chi gongola è, invece, Patrick Thaler. Lo slalomista di Sarentino si ritrova tra i grandi grazie ad una fantastica seconda prova - recupera 19 posizioni - dopo che nella prima, causa anche un pettorale non certo favorevole (il 38), aveva fatto un po' fatica a stare tra i migliori trenta. Con questo risultato l'altoatesino dovrebbe così rientrare tra i top30 e dalle prossime prove partire con un pettorale migliore. Giornata di grazia anche per il fassano Stefano Gross, con due manche da incorniciare per lo slalomista di Pozza: prima decisamente ottima, più controllata la seconda. Out, invece, il padrone di casa Manfred Moelgg. La mancanza di allenamento negli ... (continua)

[ 16/12/2011 ] - Baeck si impone in notturna
Una splendida Pozza di Fassa in versione notturna ha ospitato il terzo slalom speciale della stagione di Coppa Europa, proseguendo così la ricca serie di appuntamenti della challenge continentale sulle nevi nostrane. Da una starting list ricca di atleti di Coppa del Mondo è uscito vincitore il ventiquattrenne svedese Axel Baeck, al termine di una grande rimonta nella seconda manche: il ragazzo scandinavo, già sul podio in CdM a Kranjska Gora nel marzo scorso, si è imposto con appena due centesimi di margine sul tedesco Stefan Lutz, che per la terza volta su sei gare stagionali chiude tra i primi tre. Lo statunitense Will Brandenburg completa la "zona medaglie" distanziato di un decimo dal vincitore, e lasciando l'amaro in bocca a Stefano Gross che chiude quarto per una manciata di centesimi, dopo aver realizzato il miglior crono nella prima prova.
Oltre al finanziere di casa, l'Italia piazza in buona posizione anche il solito Roberto Nani, che conferma il brillante stato di forma con l'undicesimo posto odierno. Poco più indietro Riccardo Tonetti, bravissimo ad inserirsi in quattordicesima posizione col pettorale 40, a punti anche Plank e Ballerin, rispettivamente 27° e 28°. L'unico altro azzurro a chiudere la gara è Giordano Ronci, 40° con un numero di partenza altissimo (94); out M.Eisath, Rota, Di Ronco, Vanz, Bosca, De Vettori, Zingerle, Romano, Marguerettaz e Codega, non qualificati alla seconda manche Senoner e i giovani Baruffaldi, Dorotei e Franceschetti.
La trasferta italiana della Coppa Europa proseguirà il 21 dicembre con uno slalom parallelo sulle nevi di San Vigilio/Plan de Corones: in vetta al circuito continentale c'è il tedesco Luitz (301 punti) davanti al norvegese Myhre (267), ma bisognerà attendere le prove veloci per tirare un sommario bilancio del primo scorcio di stagione. (continua)

[ 10/12/2011 ] - Coppa Europa: confermata Obereggen
Anche in giorni avari di neve come questi Obereggen si conferma all'altezza della sua fama internazionale e della fiducia della FIS confermando la tappa di Coppa Europa che qui si corre dal 1983 (pausa nel '94 e nel 2000). Il tradizionale slalom di Obereggen dunque si svolgerà come da programma mercoledì 14 dicembre con manche alle 10 e 13, in diretta su RaiSport, caso più unico che raro trattandosi del circuito continentale. Il team attorno al capo organizzativo Siegfried Gallmetzer ed il team d'innevamento della Obereggen Spa nei giorni scorsi hanno svolto un gran lavoro. Da sempre questo slalom vede passare molti protagonisti del Circo Bianco: lo svedese Myhrer vanta 4 vittorie, qui ha vinto anche Razzoli nel 2009, ed è probabile che entrambi siano al cancelletto della prova altoatesina. (continua)

[ 08/12/2011 ] - Nani ancora sul podio a Trysil
Un avvio di stagione veramente spumeggiante per Roberto Nani: 4° e 2° nei primi due giganti di Coppa Europa, anche nello slalom odierno è giunto subito alle spalle del vincitore, cancellando così la delusione per l'uscita di ieri. L'atleta livignasco, che settimana prossima compirà 23 anni, ha chiuso con un tempo complessivo di 2:23.20, 60/100 più alto di quello del vincitore Lars Elton Myhre, particolarmente a suo agio sulle nevi di casa visto che si era già imposto nello speciale di ieri. Completa il podio l'altro norvegese Johansen, subito davanti al francese Thoule e al russo Maytakov, una delle rivelazioni di questo primissimo scorcio di Coppa Europa.
Il resto della compagine azzurra fa registrare le buone prove di Riccardo Tonetti e Andrea Ballerin, rispettivamente 20° e 23°: brillante in particolare la prova del poliziotto trentino, partito col pettorale 52. Fuori dai trenta Plank, Pangrazzi e Romano, mentre M.Eisath, Zingerle, Senoner e Peraudo non hanno completato la prima manche.
Proprio uno slalom sarà la prossima gara di Coppa Europa, tra sei giorni ad Obereggen, antipasto di una lunga trasferta pre-natalizia in Italia con tappe a Pozza di Fassa, Madonna di Campiglio e Plan de Corones. (continua)

[ 07/12/2011 ] - La stella di Irene Curtoni brilla a Zinal
Una prima manche di controllo, chiusa appena fuori dalla top ten: e una seconda veramente a tutta, che le è valsa un'insperata ma meritata vittoria. E' questo il capolavoro odierno di Irene Curtoni, vincitrice del secondo slalom di Coppa Europa a Zinal. La ventiseienne di Cosio Valtellino, al terzo successo nella challenge continetale, si è imposta col tempo complessivo di 1:30.74, 27/100 meglio dell'austriaca Ramona Siebenhofer (pettorale 61) che torna a brillare dopo una stagione difficile. Completa il podio la diciannovenne svedese Wikstroem, subito davanti ad una Aubert che appare, forse, ritrovata a buoni livelli.
Per l'Italia una grande soddisfazione arriva anche dall'ottavo posto di Federica Brignone, anch'essa autrice di un'ottima seconda manche, al miglior risultato di sempre tra i paletti stretti: completano una bella giornata azzurra Pardeller, Benzoni e Borgis, rispettivamente in 18°, 19° e 20° posizione, con Gius e Azzola 25° e 26°. Fuori dalle trenta Sabrina Fanchini, out Chiara Costazza.
Lo slalom maschile di Trysil non ha riservato le stesse, splendide soddisfazioni della gara femminile: i padroni di casa norvegesi hanno letteralmente dominato la gara, con Lars Myhre ad imporsi (1:58.01) con 24/100 di margine su Johansen e 64/100 sullo sloveno Skube. Quarto Martin Budal, altro atleta del paese dei fiordi, subito davanti al sorprendente croato Samsal.
Solo due italiani hanno completato la prova, con Andy Plank 16° e sempre più a suo agio in speciale e Riccardo Tonetti 30°. Saltano nella prima manche Ballerin, Zingerle, Peraudo, Romano, M.Eisath e Pangrazzi, Jonas Senoner non prende il via nella seconda, dove esce di scena Roberto Nani.
Gli slalomisti azzurri avranno un'immediata occasione di riscatto già domani, quando si chiuderà il programma di gare a Trysil: le donne torneranno in pista a Schruns, nel Voralberg austriaco, il 13 e 14 dicembre con uno slalom e un gigante, dove Irene Curtoni cercherà di difendere la leadership in ... (continua)

[ 26/11/2011 ] - I convocati Norvegesi, Francesi e Svizzeri
Alle prime prove di Lake Louise hanno partecipato 3 atleti norvegesi: il leader Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud e Iver Bjerkestrand, classe 1987. Oltre a loro hanno preso parte alla trasferta nordamericana Truls Ove Karslen, Leif Kristian Haugen, Lars Elton Myhre e Markus Nilsen, che saranno impegnati nel gigante di Beaver Creek. In campo femminile a rappresentare i Vichinghi ci sarà la sola Lotte Smiseth Sejersted, che si è allenata in cooperazione con il team svedese e canadese. Pronte anche le ragazze francesi ad Aspen: nel weekend saranno al cancelletto Sandrine Aubert, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Marion Bertrand, Claire Dautherives, Olivia Gallay-Bertrand, Anemone Marmottan, Laurie Mougel e Tessa Worley. Tre le atlete transalpine che tornano dai rispettivi infortuni. Anemone Marmottan, già in pista a Soelden dove è uscita, ha pienamente recuperato dalla frattura tibia/perone subita a febbraio ma il dolore non è del tutto sparito, specie quando gli sci sbattono e le vibrazioni si fanno sentire. Olivia Bertrand, ora Signora Gallay, infortunata alla tibia nell'agosto 2010, potrebbe tornare ad un cancelletto di Coppa dopo 20 mesi. Il condizionale è d'obbligo: nonostante gli allenamenti quotidiani Olivia è in ritardo di preparazione e deciderà solo all'ultimissimo momento. Infine torna in gara anche Claire Dautherives, ferma dallo slalom di Courchevel 2010 per una lesione al ginocchio. Infine passando alla compagine elvetica c'è da celebrare il ritorno alla velocità di Didier Defago, ottimo 10/o nella prima prova che correrà coi compagni Silvan Zurbriggen, Didier Cuche, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Marc Gisin, Patrick Kueng e Vitus Lueoend. Tra le ragazze debutto in Coppa del Mondo per Corinne Suter, 17enne del Cantone Schwyz accompagnata da Lara Gut, Dominique Gisin, Fraenzi Aufdenblatten e Fabienne Suter. Corinne prenderà il via anche allo slalom di domenica con Denise Feierabend, Lara Gut, Nadja Vogel e Wendy Holdener. (continua)

[ 26/10/2011 ] - La Coppa del Gobbo - II -Possiamo tornare Giganti?
Con la gara di Soelden abbiamo assistito ad un evento che, in futuro, potrebbe diventare il riferimento temporale di una specialità - il gigante - avviata ormai ad una profonda trasformazione tecnica. Sulle tematiche relative ai materiali abbiamo assistito ad uno scontro ciclopico tra la FIS, guidata da Guenter Hujara e gli atleti capeggiati da Cuche, Svindal, Miller, Paerson (assenti gli austriaci)...Sono state dette molte parole ma ho l'impressione che, a meno di un miracolo politico di Kilian Albrecht, la FIS vada avanti per la propria strada, peraltro già avviata con il "rigore" nei confronti delle tracciature! In pratica, anche nelle prove tecniche, Hujara si è riservato il diritto di controllare l'operato dei tracciatori sino al punto di "ritracciare" le manches se queste fossero giudicate "non idonee". E' un atteggiamento molto duro e, tenuto conto della imponente contestazione degli atleti non è escluso che si possa arrivare ad una energica prova di forza. Chissà, intanto nella prima manche femminile abbiamo visto Poutiainen e Karbon ruzzolare sulla neve dopo aver infilato un braccio tra le porte, il telo non si è staccato (come invece doveva accadere). Grande rischio per Denise che ha poi ha toccato con la coda di uno sci il palo di una porta successiva subendo un forte contraccolpo al ginocchio. I teli sono di una azienda austriaca! Proprio brave le azzurre, anche se l'aritmetica della classifica non può che tenere conto solo del riscontro cronometrico. Federica Brignone ha dato un sontuoso saggio delle sue qualità, un'autentica leader. Denise Karbon sente rinascere le sensazioni di un tempo e fra poco cancellerà dal suo casco quel punto interrogativo così ingeneroso. Ho ancora negli occhi l'immagine di Manuela Moelgg, rannicchiata sulla neve, come in un un tenero e sofferto abbraccio al candore della natura. Le positive prove di Irene Curtoni e di Giulia Gianesini, l'impegno di Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Anna Hofer, Lisa Agerer, la tenacia ... (continua)

[ 25/10/2011 ] - Levi aspetta il freddo
La mancanza di freddo sta creando più di una preoccupazione al comitato organizzatore di Levi, dove si aprirà la stagione dello slalom maschile e femminile. Sulla Levi Black i cannoni sono pronti a sparare, si aspetta solo il necessario abbassamento delle temperature. Il responsabile del comitato Mikko Saarinen si dichiara fiducioso:"siamo pronti e inizieremo a sparare neve non appena il tempo ce lo consentirà. Anche un anno fa eravamo nella stessa situazione e siamo stati in grado di fare tantissima neve in un solo giorno". Il controllo ufficiale FIS si terrà giovedì 3 novembre da parte di Hans Pieren, FIS Race Director:"al momento non fa abbastanza freddo per sparare. Ma il Comitato è esperto e sa cosa deve fare, possono bastare 24h per fare tutta le neve necessaria, perché Levi ha uno degli impianti di neve artificiale più moderni. Levi è la sede di gare di Coppa più a nord di tutto il circuito; sono stati prenotati 23000 posti letto per il weekend di gara e circa 20000 spettatori sono attesi per il weekend. La gara sarà trasmessa in 20 nazioni, sono iscritti 159 atleti da 25 nazioni; 500 volontari da tutta la Finlandia lavoreranno a stretto contatto con gli organizzatori; saranno serviti 3000kg di cibo nel parterre della Levi Black. A proposito della pista: dislivello di 180 metri, oltre 2 milioni e mezzo di litri d'acqua necessari per barrarla e prepararla; da 57 a 62 porte per la tracciatura e 2km di barriere laterali di protezione. Per la produzione TV ci saranno 21 telecamere sul tracciato e sarà il primo evento sportivo finlandese trasmesso in HD, utilizzando 7km di fibre ottiche. Ecco i podi maschili e femminile nelle ultime tre stagioni: 2008: Vonn, Pietilae-Holmner, Riesch 2008: Grange, Miller, Matt 2009: Riesch, Vonn, Poutiainen 2009: Herbst, Kostelic, Grange 2010: Schild, Riesch, Poutiainen 2010: Grange, Myhrer, Kostelic (continua)

[ 27/08/2011 ] - Zuzulova e Nickerson vincenti a Coronet Peak
L'ANC è il circuito continentale per l'Australia e Nuova Zelanda, ed è in pieno svolgimento: dopo le tappa di Mt Hotham, intorno a ferragosto e di basso livello tecnico, il circuito si è spostato a Coronet Peak, in Nuova Zelanda, dove al cancelletto erano presenti anche alcuni atleti di Cdm che si trovano a quelle latitudini per la preparazione su neve invernale. Nel gigante maschile vittoria per l'americano Nickerson davanti all'austriaco Mathis (squadra B) e al connazionale Granstrom; in pista anche Jon Olsson 13/o pari merito con JP Roy. Tra i pali stretti vittoria all'americano Will Brandenburg davanti a Schoenfelder (ora fuori squadra) e al norvegese Lars Myhre. Quarto tempo per Michael Janyk, in pista anche Spence 8/o, Andersson , Biggs 11/o, Sasaki (14/o). Tra le ragazze, in gigante, la slovacca Zuzulova precede di misura la giovane norvegese classe 93 Winquist e l'elvetica Celina Hangl. Ai piedi del podio Bernadette Schild, Wendy Holdener e Stefanie Moser. In pista anche Enrica Cipriani, 12/a nel finale ma miglior tempo nella seconda frazione. Veronika Zuzulova concede il bis tra i pali stretti rifilando poco meno di 3 secondi alla norvegese Kristine Haugen. Per stilare la classifica finale bisognerà attendere le due tappe in programma a Mt Hutt. Le gare di Coronet Peak erano inserite anche nel calendario di prove dei New Zeland Winter Games che prevede prove anche di snowboard, freestyle, fondo, hockey, curling e pattinaggio artistico. (continua)

[ 01/08/2011 ] - Norvegesi e Svedesi per la stagione 2011/2012
La Federsci Norvegese (Norges Skiforbund) ha pubblicato la composizione della nazionale maschile per la prossima stagione. Confermati i 5 vichinghi della stagione passata, così come i tagli dei costi, fino al 30%, poiché mancano circa 5 milioni di corone (650.000 euro) per poter mantenere il piano di lavoro ottimale. E sempre in ottica di ottimizzazione dei costi i gruppi lavoreranno spesso insieme, anche per consentire ai giovani della Coppa Europa di allenarsi con gli atleti di Coppa. Tra agosto e settembre sono previsti due importanti stage di allenamento prima in Nuova Zelanda e poi in Cile. Ecco la composizione completa dei gruppi di lavoro per la prossima stagione: Squadra Maschile Coppa del Mondo: Kjetil Jansrud, Truls Ove Karlsen, Lars Myhre, Aksel Lund Svindal, Leif Kristian Haugen. Coach Responsabile Havard Tjorhom, Franz Gamper per le discipline tecniche e Ulf Emilsson per la velocità. Squadra Maschile Coppa Europa: Iver Bjerkestrand, Truls Johansen, Emil Kristiansen, Markus Nilsen Squadra Femminile Coppa del Mondo: Lotte Sejersted, Mona Loeseth. Coach Responsabile: Joergen Nordlund Squadra Femminile Coppa Europa: Nina Loeseth, Thea Grosvold, Chloe Fausa, Ragnhild Mowinckel, Annie Winquist, Kristine Haugen Lavoro sugli sci anche per i nazionali svedesi che sono stati a Juvasshytta, in Norvegia, e ora si trovano a Moelltal in Austria (gli uomini), e a Saas Fee (le ragazze). Ecco i gruppi di lavoro maschili: Andre Myhrer, Markus Larsson, Matts Olsson, Jens Byggmark, Axel Baeck, Mattias Hargin, Anton Lahdenperae, Hans Olsson per il Gruppo Coppa del Mondo e Paer Saxvall, Johan Pietilae Holmner, Calle Lindh, Douglas Hedin, Johan Oehagen e Daniel Ericsson per il Gruppo Coppa Europa. La formazione femminile: Therese Borssen, Jessica Lindell Vikarby, Maria Pietilae-Holmner, Frida Hansdotter, Kajsa Kling e Anja Paerson per la Coppa del Mondo e Nathalie Eklund, Emilie Wikstroem, Anna Swenn-Larsson, Sara Hector e Veronica Smedh per la Coppa Europa. Rispetto ... (continua)

[ 24/05/2011 ] - Felix Neureuther passa a Nordica
Ad un mese di distanza dall'operazione alla spalla lo slalomista tedesco Felix Neureuther ha annunciato di aver firmato un contratto triennale con Nordica Racing, valevole fino alle Olimpiadi di Sochi 2014. Felix lascia così Atomic, brand con il quale ha vinto due volte in carriera, nella stagione 2009/2010. In Nordica trova, tra gli altri, Giuliano Razzoli e Andre Myhrer, oltre ai connazionali Viktoria Rebensburg e Fritz Dopfer. (continua)

[ 01/05/2011 ] - Funaesdalen: cala il sipario sulla stagione 2011
Per il sesto anno di fila Funaesdalen, Svezia, ospita le ultime gare FIS ufficiali della stagione di sci alpino, perlomeno in Europa. A causa del terremoto in Giappone infatti alcune gare organizzate nel paese del Sol Levante, compreso il gigante valevole per il titolo nazionale, sono state posticipate a maggio iniziato. Clima da "ultimo giorno di scuola" in Svezia, dove ha vinto Calle Lindh, classe 1990; 4/o tempo per Andre Myhrer, sempre presente all'appuntamento. Tra le ragazze vittoria per la nazionale Veronica Smedh, a guidare un lungo elenco di giovani promesse classe '94 e '95. Nel frattempo a Kiroro, località nella prefettura di Hokkaido, non distante da Sapporo, Akira Sasaki ha vinto uno slalom FIS. Cala dunque il sipario sullo sci in Europa per la stagione 2010/2012; la prossima stagione si riaprirà con le gare sudamericane mentre come tradizione il prologo per le gare europee sarà a Soelden, a fine ottobre. (continua)

[ 04/04/2011 ] - Campionati USA e svedesi tra conferme e sorprese
Nell'ultimo weekend di marzo si sono svolte le prove dei Campionati Nazionali di USA e Svezia, due tra le nazioni più importanti del panorama sciistico mondiale.
Oltreoceano si è corso a Winter Park, in Colorado, dove però si sono disputati unicamente gli slalom, i giganti e i supergiganti, visto che le discese si erano già tenute ad Aspen a metà febbraio, con i successi di Will Gregorak e Julia Ford (mancavano però molti dei migliori atleti). Tra i maschi, le porte larghe del gigante hanno fatto registrare una gara molto combattuta, vinta dal ventiduenne Tommy Ford con appena 9/100 su Tim Jitloff e 30 su Ted Ligety. Ford ha così riconfermato il titolo nazionale conquistato la scorsa stagione, realizzando poi una grande doppietta con la vittoria anche in supergigante, davanti a Thomas Biesemeyer e al diciannovenne Ryan Cochran-Siegle. Il ragazzo dell'Oregon ha poi sfiorato una clamorosa tripletta, chiudendo al secondo posto lo slalom speciale dietro al ventunenne Colby Granstrom, già visto quest'anno in Coppa del Mondo.
Tra le donne, il gigante ha visto il terzo trionfo consecutivo (quinto in carriera nella specialità) di Julia Mancuso, nettamente davanti all'esperta Schleper e a Stacey Cook; la ragazza di chiare origini italiane si è aggiudica anche il supergigante con 20/100 su Leanne Smith, mentre lo slalom è andata alla talentuosissima Mikaela Shiffrin, sedici anni appena compiuti e un'ottima stagione di Nor-Am alle spalle, davanti ancora a Sarah Schleper e Resi Stiegler.
In Svezia tutte la gare sono state disputate ad Are, tradizionale località di Coppa del Mondo. La discesa maschile ha visto prevalere per il sesto anno consecutivo Hans Olsson, che il giorno successivo ha raddoppiato, conquistando anche il secondo titolo di supergigante della carriera. Lo splendido weekend di Olsson si è completato con la vittoria della supercombinata dove, pur terminando alle spalle dei finlandesi Torsti e Romar, è risultato il primo degli svedesi. Tim ... (continua)

[ 24/03/2011 ] - Campionati Nazionali: si comincia con le veloci
Giunti a metà della settimana "calda" dedicata ai Campionati Nazionali vediamo a chi sono stati assegnati i primi titoli. I Francesi sono impegnati a Tignes per le prove veloci: il 19enne Mathieu Faivre, oro in gigante ai Mondiali Juniores un anno fa, ha vinto la supercombinata davanti ad Alexis Pinturault, vero astro nascente dello sci transalpino. In discesa salgono sul podio Johan Clarey che supera di un solo centesimo Adrien Theaux e di 3 decimi Maxence Muzaton; in campo femminile invece vince Marion Rolland, secondo titolo per lei, davanti alla veterana Ingrid Jacquemod e Margot Bailet. Spostiamoci in Norvegia, a Oppdal, non distante da Trondheim, dove Svindal e soci sono impegnati per i titoli nazionali. In supercombinata titolo a Lars Myhre davanti a Kjetil Jansrud, che si rifà in superg battendo per 11 centesimi l'oro olimpico di Vancouver Svindal, mentre in discesa, assenti i migliori, ha vinto Kristian Haug. In campo femminile tre titoli su tre finora sono andati alla "cannibale" Lotte Smiseth Sejersted, che lascia solo le briciole alle avversarie. Dopo aver conquistato la Australian New Zealand Cup la scorsa estate, l'oro Juniores in discesa, un 10/o posto ai Mondiali di Garmisch e uno splendido 5/o tempo nell'ultima discesa di Coppa a Lenzerheide, Lotte porta a casa anche i titoli nazionali in discesa, superg e supercombinata, infliggendo pesanti distacchi alle connazionali Stang, Riis-Johannessen e Jenssen. Nel weekend in programma gigante e slalom a Trysil. Garmisch, teatro dell'ultimo Mondiale, ospita anche i Campionati tedeschi. Andreas Sander, infortunatosi ai legamenti proprio a Garmisch durante i Mondiali, ha vinto il titolo in discesa davanti a Stephan Keppler ed è arrivato secondo in superk alle spalle di Hannes Wagner. Dopo una stagione di alto livello chiusa con il 3/o posto in Coppa Europa (1 vittoria, 6 podi), Veronique Hronek conquista anche il titolo in discesa, dopo il secondo posto dell'anno scorso. Brava anche in superk, 3/a, alle ... (continua)

[ 20/03/2011 ] - Italia seconda nel team Event
A rendere ancora più beffardo l'andamento di queste Finali di Lenzerheide il sole e il bel tempo tornano proprio questa mattina sulle nevi elvetiche giusto in tempo per non creare alcun problema allo svolgimento del Team Event. Impossibile non ripensare a tutte le polemiche dei giorni scorsi: non si sarebbe potuto disputare un recupero oggi? Con il senno di poi sì, ma le regole condivise erano altre. L'Italia chiude in bellezza questa Coppa: ieri la vittoria di Razzoli, oggi il secondo posto finale del quartetto azzurro composto da Gianesini, Karbon, Deville e Moelgg che ha eliminato prima la Svezia, poi la Svizzera (pareggio 2-2 ma migliori tempi per i nostri). In finale con la Germania siamo stati sconfitti 3-1, perdendo i round Neureuther-Moelgg, Rebensburg-Gianesini e Riesch-Karbon, mentre Deville ha battuto Dopfer. I teutonici così dopo la Sfera di Cristallo femminile e quella di gigante sempre femminile conquistano anche la gara a squadre. L'Italia chiude al terzo posto complessivo la classifica per nazioni, superando di 370 punti la Francia e alle spalle di Austria e Svizzera. Denise Karbon ha fatto segnare il secondo miglior tempo 31.31 alle spalle di Maria Riesch, stesso tempo di Manfred Moelgg e facendo meglio di specialisti come Cyprien Richard. Ecco il riepilogo di tutte le sfide: Finale: Itala - Germania 1:3 (Giulia Gianesini-Viktoria Rebensburg, Manfred Moelgg-Felix Neureuther, Denise Karbon-Maria Riesch, Cristian Deville-Fritz Dopfer) Finale terzo posto: Austria - Svizzera 3:1 (Michaela Kirchgasser-Fabienne Suter, Romed Baumann-Marc Berthod, Elisabeth Goergl-Wendy Holdener, Philipp Schörghofer-Marc Gini) Semifinale: Austria - Germania 2:2 (Elisabeth Goergl-Viktoria Rebensburg, Romed Baumann-Felix Neureuther, Michaela Kirchgasser-Maria Riesch, Hannes Reichelt-Fritz Dopfer) Italia - Svizzera 2:2 (passa l'Italia per i tempi migliori) (Denise Karbon-Wendy Holdener, Manfred Moelgg-Marc Gini, Giulia Gianesini-Fabienne Suter, Cristian Deville-Carlo ... (continua)

[ 19/03/2011 ] - Spunta un Razzo nella nebbia!
Si tinge d'azzurro l'ultima manche dell'ultima gara di Coppa del Mondo, con l'emiliano Giuliano Razzoli capace di recuperare 8 posizioni nella seconda manche e andare a vincere per la seconda volta in carriera. Per l'Italia è il secondo successo in questa stagione dopo la vittoria di Innerhofer a Bansko in superk. Il Razzo è letteralmente sbucato dalla nebbia, in una gara corsa in condizioni-limite: partenza abbassata, nebbia impenetrabile su larga parte del tracciato, pioggia fitta mista a neve nella seconda frazione, buche di ogni tipo e neve "maltrattata" da caldo, pioggia e PTX. In queste condizioni Giuliano ha saputo interpretare alla grande la seconda manche, nonostante un errore sul finale, in un passaggio con buca che ha creato problemi a tanti; era già stato molto bravo nella prima chiudendo 8/o con il pettorale 17, causato dall'uscita del primo gruppo di merito. Giuliano aveva 7 decimi di ritardo dal leader Matt, con i compagni Deville e Moelgg davanti a lui. Ma nella seconda si è scatenato, buttandosi alle spalle una stagione con più ombre che luci, ha ribadito, ma non c'erano dubbi, la sua grande classe, ha ripagato i suoi tanti tifosi di tutto l'impegno e l'abnegazione profusi in questi mesi, ha riacciuffato per i capelli negli ultimi minuti un'intera stagione. Proprio nei giorni scorsi Giuliano aveva dichiarato: "ora finalmente sto bene, mi sento in forma"...e non erano solo parole dunque. Anche se, purtroppo, la stagione è finita, ma è finita nel migliore dei modi, anche con quel pizzico di fortuna necessaria visto che l'austriaco Mario Matt, ormai tornato tra i migliori specialisti della disciplina, ha chiuso al secondo posto per soli 3 centesimi. Poca fortuna nella seconda anche per gli azzurri: Deville era in linea con Giuliano ma per un errore praticamente si ferma a poche porte dalla fine, per Moelgg troppe difficoltà nella seconda, dopo il buon 3/o tempo della prima. Sul terzo gradino del podio sale il tedesco Neureuther. Soddisfazione per ... (continua)

[ 13/03/2011 ] - Finali 2011 a Lenzerheide: gli atleti qualificati
Siamo agli sgoccioli della stagione 2010/2011, mancano solo le gare Finali di Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo di Garmisch - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Ivica Kostelic, JB Grange, Andre Myhrer, Mario Matt, Marcel Hirscher, Manfred Moelgg, Mattias Hargin, Cristian Deville, Reinfried Herbst, Steve Missillier, Felix Neureuther, Axel Baeck, Benni Raich, Jens Byggmark, Michael Janyk, Manfred Pranger, Silvan Zurbriggen, Nolan Kasper, Giuliano Razzoli, Julien Cousineau, Marc Gini, Markus Larssson, Mitja Valencic, Markus Vogel, Ted Ligety. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Reto Schmidiger + gli atleti over 500 punti non compresi (Didier Cuche, Carlo Janka, Aksel Lund Svindal, Romed Baumann, Michael Walchhofer, Christof Innerhofer, Klaus Kroell) Gigante maschile: Ted Ligety, Aksel Lund Svindal, Cyprien Richard, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Thomas Fanara, Philipp Schoerghofer, Max Blardone, Didier Cuche, Marcel Hirscher, Ivica Kostelic, Hannes Reichelt, Matts Olsson, Ondrej Bank, Davide Simoncelli, Gauthier De Tesseries, Romed Baumann, Marc Berthod, Benni Raich, Manfred Moelgg, Steve Missilier, Alexis Pinturault, Sandro Viletta, Bode Miller (assente), Alexander Ploner. Si aggiungono: gli atleti over 500 punti non compresi (Zurbriggen, Walchhofer, Innerhofer, Kroell) Superg maschile: Didier Cuche, Georg Streitberger, Ivica Kostelic, Michael Walcchofer, Hannes Reichelt,Carlo Janka, Romed Baumann, Benni Raich, Christof Innerhofer, Tobias Gruenenfelder, Adrien Theaux, Klaus Kroell, Erik Guay, Werner Heel, Bode Miller (assente), Aksel Lund Svindal, Silvan Zurbriggen, Mario Scheiber, Peter Fill, Stephan Keppler, Joachim Puchner, Stefan Goergl, Patrick Jaerbyn, Patrick Kueng, Andrej Sporn. Si aggiungono: il ... (continua)

[ 06/03/2011 ] - Slalom sulla Podkore a Matt; 5/o Manni Moelgg
KRANJSKA GORA - Non è riuscito l'acuto a Manfred Moelgg sulla Podkore di Kranjska Gora. Nel penultimo slalom della stagione all'azzurro non è bastato quel solo centesimo di ritardo dalla vetta, accumulato nella prima manche, per siglare il primo centro dell'anno tra i pali stretti. Il finanziere di San Vigilio di Marebbe - secondo al termine della prima prova alle spalle del sorprendente svedese Axel Baeck - ha poi concluso quinto frenato dalla paura per i troppi errori commessi dagli avversari scesi prima di lui, messi in difficoltà da una neve ormai fin troppo primaverile (solo 22 gli atleti giunti al traguardo finale della seconda manche). Condizioni che però non hanno complicato più di tanto la vita all'austriaco Mario Matt, un leone in questo fine di stagione e a suo agio su questa neve, che inanella il secondo successo consecutivo dopo quello di una settimana fa a Bansko. Non male per uno che ormai sembrava sul viale del tramonto e partiva con pettorali sopra il 40. In casa Italia così, così Christian Deville: il trentino causa un grave errore nella prima parte di seconda manche si vede sfilare tre posizioni di sotto il naso, scendendo dalla sesta alla nona finale, ma rimanendo comunque uno dei più continui tra i ragazzi di Claudio Ravetto: sempre a punti tra i top10 in questa stagione. Prosegue, invece, la striscia negativa per Giuliano Razzoli, caduto questa volta nella prima manche, stessa sorte toccata poi a Stefano Gross e al giovane Nani, mentre Patrick Thaler ha chiuso fuori dai trenta. In chiave coppa del mondo di specialità si ferma momentaneamente il duello tra il francese Grange e il croato Kostelic, entrambi squalificati oggi, e di ciò non ne riesce però ad approfittare lo svedese Andre Myhrer, finito solo quarto: che non riesce a racimolare i punti necessaria per tentare il sorpasso alle finali di Lenzerheide. Prossimo appuntamento sulle nevi norvegesi per le ultime prove di velocità prima delle finali di Lenzerheide. (continua)

[ 06/03/2011 ] - Axel Baeck guida slalom Kranjska; 2/o Moelgg
KRANJSKA GORA (ore 11.00) - A sorpresa è lo svedese Axel Baeck a guidare con un solo centesimo di vantaggio (53.70) sul nostro Manfred Moelgg la prima manche dello slalom speciale di coppa del mondo di sci a Kranjska Gora. Un podio virtuale che si racchiude tutto in soli due centesimi: il terzo tempo è, infatti, di un altro svedese Andre Myhrer, staccato di un solo centesimo dal finanziere di San Vigilio di Marebbe e di due dal compagno di squadra Baeck. Quarto a 21 centesimi il francese Steve Missilier che precede Mario Matt ed il nostro Christian Deville (+0.28). Squalifica per salto di porta pende al momento sul francese Jean Baptiste Grange che aveva chouso con l'ottavo tempo. Out, invece, in casa Italia Giuliano Razzoli, Stefano Gross e Roberto Nani; fuori dai trenta Patrick Thaler. Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta su Raisport1 e Eurosport). (continua)

[ 27/02/2011 ] - Toh...riecco SuperMario Matt! Deville solo nono
E con questa fanno 12. Dodice vittorie in Coppa del Mondo a cui si devono aggiungere i due titoli iridati: chi aveva dato per finito Mario Matt ha dovuto oggi ricredersi, inchinandosi di fronte alla freschezza del trentenne che a due anni di distanza dall'ultimo acuto in Coppa è tornato a sorridere dal gradino più alto del podio. Per tornare grande e per far tornare grande il Wunderteam che si consola del digiuno iridato di Garmisch con la pregevole doppietta nello slalom di Bansko: a completare la giornata biancorossa ci ha pensato infatti Reinfried Herbst, secondo alle spalle del compagno di colori e di materiali; tutto esattamente come nella prima manche.
Molte cose diverse invece alle spalle dei due protagonisti principali. Perchè dal terzo gradino del podio scende lo svedese Andre Myhrer per lasciare spazio al fresco campione iridato Jean Baptiste Grange, eccellente nella seconda frazione per risalire dalla settima piazza ottenuta nella mattinata. Esattamente il percorso inverso rispetto a quello dei due azzurri "made in Fassa" Cristian Deville e Stefano Gross, rispettivamente sesto e quinto a metà gara e ritrovatisi nel finale in nona e dodicesima piazza. Ci si aspettava qualcosa di più, nella seconda. Era lecito forse più per Deville che per Gross che il suo miracolo l'aveva già fatto inserendosi tra i migliori nonostante il pettorale numero 42. Il moenese non ha trovato quell'elasticità, quella rapidità che in genere riesce a estrarre nelle seconde manche, chiudendo apparentemente stanco (uno slalom lungo e "da spingere", va detto) e quasi in debito d'ossigeno. Ne è uscito un nono posto che aggiunge un'ulteriore tassello in una stagione fatta di tanta continuità ad alti livelli, con il comun denominatore di vedere sempre ritardata la fatidica giornata dell'acuto vero.
Il co-valligiano Gross è invece partito arrembante come al suo solito, ma dopo i primi due recuperi felini ha forse preferito alzare un po' il piede dall'acceleratore per incamerare ... (continua)

[ 27/02/2011 ] - Bansko: guida l''Austria, poi Gross 5°, Deville 6°
L'Austria al maschile è uscita con le ossa rotte da Garmisch Partenkirchen: tra mille infortuni (Hirscher, Raich, Reichelt, Scheiber, Grugger dimenticando di certo qualcuno) e un pizzico di sfortuna di troppo nessun titolo iridato ha preso la via di Vienna, con i Mondiali chiusi con le zero medaglie anche nello slalom, disciplina che da tre edizioni consecutive vedeva il biancorosso garrire sul gradino più alto del podio. Ebbene, come spesso succede in questi casi, il ritorno nella tranquillità di Coppa del Mondo prova a regalare un'inversione di tendenza. Ed ecco quindi che al termine della prima manche dello slalom di Bansko i due soci targati Blizzard Mario Matt e Reinfried Herbst si ritrovano al comando della prova, il primo con 12 centesimi di margine sul secondo.
Terzo posto per il solito svedese Andre Myhrer seguito a ruota dal canadese Michael Janyk e da uno stratosferico Stefano Gross che partito con il pettorale 42 ha saputo staccare il quinto tempo a poco più di mezzo secondo da Matt. Che il venticinquenne fasano stesse bene, lo si era capito anche a Garmisch, ma oggi si è superato e potrebbe aver trovato la chiave per sbloccarsi definitivamente: tutto dipenderà dalla seconda manche. E subito alle sue spalle, ecco l'altro fassano, un brillante Cristian Deville, magari non parimenti esplosivo dall'inizio alla fine, ma capace di ridurre al minimo le imprecisioni per infilarsi a 6 decimi da Matt e con la possibilità di vedere da vicino il primo podio della carriera. Più imprecisi invece gli altri big azzurri, con Manni Moelgg (23imo) tradito dalla stessa porta che poco prima aveva fregato Ivica Kostelic (dopo 15 slalom di cui 8 sul podio il croato si è ricordato che ogni tanto si può anche inforcare) per chiudere con un ritardo di 1,76 dal leader provvisorio. Un errore nel tratto finale ha rallentato anche Giuliano Razzoli, 14imo a poco più di un secondo da Matt ma comunque pronto alla rimonta nella seconda manche su una pista come quella bulgara che ... (continua)

[ 20/02/2011 ] - Grange avanti a tutti sulla Gudiberg; 2/o Moelgg
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 10.40) - Era il favorito numero 1 della vigilia e Jean Baptiste Grange non ha deluso le attese. Il francese - vincitore degli ultimi due salom a Kitzbuehel e Schladming, ha chiuso con il miglior tempo (51.30) davanti al nostro Manfred Moelgg, staccato di soli 22 centesimi, e allo svedese Andre Myhrer a 57. Si conferma però a questo mondiale ancora una volta la regola dei pettorali più bassi. Cielo coperto con una nebbiolina determinata dall'alta umidità presente nell'aria (89 per cento), temperature miti (+1 grado al traguardo) hanno prodotto un fondo non particolarmente duro, favorendo così ancora una volta in questo mondiale i pettorali più bassi. Attardato con oltre un secondo da Grange è finito uno dei favoriti della vigilia, Ivica Kostelic 5/o. Non brillano sulla Gudiberg, per ora, nemmeno gli austriaci, privi dell'infortunato Marcel Hirscher. Il migliore è il campione del mondo uscente Manfred Pranger che ha concluso con il settimo tempo a +1.11. Così, così la prova degli altri azzurri: Giuliano Razzoli, senza particolari sbavature è 11/o a +1.47, mentre Christian Deville è 15/o a +1.81 a pari tempo con l'austriaco Mario Matt. Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta Raisport1, Eurosport e Radio Fisi). (continua)

[ 07/02/2011 ] - GAP2011 al via: i convocati ufficiali
Ci siamo: i Mondiali 2011 di Garmisch sono formalmente iniziati. Ecco un riepilogo di tutti i convocati ufficialmente comunicati. Austria Uomini: Baumann, Dreier, Goergl, Herbst, Kroel, Matt, Pranger, Puchner, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Sieber, Walchhfoer. Riserva: Chrtistoph Dreier. Infortunato: Hirsher. Donne: Fenninger, Fischbacher, Goergl, Hosp, Kirchgasser, Mader, Marlies e Bernadette Schild, Schmidhofer e Zettel. Canada Uomini: Julien Cousineau, Erik Guay, Jan Hudec, Michael Janyk, Jan-Philippe Roy, Brad Spence, Ben Thomsen, Trevor White. Donne: Anna Goodman, Britt Janyk, Marie-Michèle Gagnon, Erin Mielzynski, Brittany Phelan, Marie-Pier Prefontaine, Eve Routhier. Francia Uomini: Bertrand, Clarey, De Tessieres, Fanara, Fayed, Frey, Grange, Lizeroux, Missillier, Pinturault, Richard, Theaux, Tissot. Donne: Aubert, Bailet, Barioz, Barthet, Jacquemod, Marchand-Arvier, Marmottan, Noens, Revillet, Rolland, Worley. Italia Uomini: Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Werner Heel, Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris, Matteo Marsaglia e Paolo Pangrazzi. Donne: Federica Brignone, Johanna Schnarf, Irene ed Elena Curtoni, Dada Merighetti, Elena Fanchini, Denise Karbon, Nicole Gius, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg. Germania Uomini: Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Stefan Luitz, Andreas Sander e Tobias Stechert. Donne: Fanny Chmelar, Katharina Duerr, Lena Duerr, Christina Geiger, Kathrin Hoelzl, Nina Perner, Viktoria Rebensburg, Maria Riesch, Susanne Riesch e Gina Stechert. Norvegia Uomini: Jansrud, Karlsen, Myhre, Haugen, Svindal. Donne: Lotte Smiseth Sejersted Svizzera Uomini: Marc Berthod, Didier Cuche, Beat Feuz, Marc Gini, Tobias Gruenenfelder, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Patrick Kueng, Justin Murisier, Sandro Viletta, Markus Vogel e Silvan Zurbriggen. Donne: Denise Feierabernd, Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Nadja ... (continua)

[ 06/02/2011 ] - GAP2011:Austriaci,Svizzeri,Francesi,Norvegesi
Come previsto alla fine delle gare di Hinterstoder e Zwiesel le federsci mondiali hanno comunicato alla FIS le convocazioni ufficiali per i Mondiali, come prescrive il regolamento. Partiamo con gli austriaci. Donne: Fenninger, Fischbacher, Goergl, Hosp, Kirchgasser, Mader, Marlies e Bernadette Schild, Schmidhofer e Zettel. Uomini: Baumann, Dreier, Goergl, Herbst, Hirsher, Kroel, Matt, Pranger, Puchner, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Sieber, Walchhfoer. Riserva: Chrtistoph Dreier. Secondo le ultime notizie giunte da oltrebrennero Dreier ha ottime probabilità di gareggiare: nel gigante odierno a Hinterstoder Hirsher non ha chiuso la prova subendo un infortunio. Le prime notizie parlano di uno stiramento alla caviglia e un problema al piede sinistro, domani seguiranno esami approfonditi all'ospedale di Salisburgo, ma se la diagnosi dovesse essere confermata il 21enne biancorosso dovrà fermarsi per 6/8 settimane, rinunciando quindi sia ai Mondiali che al finale di stagione. Un colpo duro da digerire per il Wunderteam dopo le defezioni di Grugger, Scheiber e Streitberger. In casa Norvegia tutto come previsto tra gli uomini con Jansrud, Karlsen, Myhre, Hauger e Svindal a caccia di medaglie, mentre tra le donne ci sarà solo Lotte Smiseth Sejersted, fresca protagonista dei mondiali juniores. Convocazioni ufficiali anche oltralpe, diramate dai DT Saguez, VUlliet e Brenier. Uomini: Bertrand, Clarey, De Tessieres, Fanara, Fayed, Frey, Grange, Lizeroux, Missillier, Pinturault, Richard, Theaux, Tissot. Donne: Aubert, Bailet, Barioz, Barthet, Jacquemod, Marchand-Arvier, Marmottan, Noens, Revillet, Rolland, Worley. Infine ecco gli svizzeri: oltre ai nomi già sicuri perchè capaci di soddisfare i requisiti imposti sono stati selezionati Ambrosi Hoffmann, insieme con Murisier, Holdener (bonus per i suoi risultati a Crans Montana), Feierabend. In superg correranno: Cuche, Janka, Gruenenfelder, Viletta, Zurbriggen (continua)

[ 28/01/2011 ] - Paperoni di Coppa: Kostelic e Riesch in testa
Come di consueto in questa fase della stagione la FIS pubblica i dati relativi ai premi conquistati dagli atleti del Circo Bianco. Le vittorie, certamente, ma anche i podi e i risultati fino ai top10 "pagano" per regolamento, mentre ad ogni località viene lasciata discrezione sul montepremi complessivo che comunque non può mai essere inferiore a 100.000 franchi svizzeri (CHF) per gara. Ma veniamo ai numeri: in cima a questa speciale classifica c'è Ivica Kostelic, non a caso anche leader della generale. Il croato, che ha superato i 1000 punti, ha incassato 369.278 CHF in premi, grazie ai 9 podi ( 6 vittorie!) fin qui conquistati. Solo la vittoria al Parallelo di Monaco è valsa 40.000 CHF, vinti anche da Maria Pietilae-Holmner, su un montepremi di 100.000 CHF distribuito ai primi 4. Grazie alla sequenza Wengen-Kitz-Schladming il francese JB Grange è balzato al secondo posto con 182.861 CHF: in particolare Kitz è da tempo ormai una delle tappe più ricche, dove il vincitore, oltre a guadagnare imperitura gloria, arricchisce anche il portafoglio. La località tirolese infatti mette a disposizione 234.500 CHF (175.000 euro) da dividere tra i primi 30, sia per lo slalom che per la discesa. E ben 70.000 euro solo per le combinata, dove vengono pagati i primi 5. Ecco perchè Didier Cuche, 3 podi più la splendida vittoria sulla Streif, è il terzo "paperone" con 168.630 CHF. Lo segue Ted Ligety, 126.111 CHF, con tre vittorie in gigante, una delle quali a Beaver Creek che da sola paga 40.000 CHF. Seguono, tra quelli che superano quota 100.000 CHF, Aksel Lund Svindal 116.971, Silvan Zurbriggen 115.288, Marcel Hirscher 111.812, Andre Myhrer 110.435, Michael Walchhofer 103.180. Gli azzurri? il primo è Innerhofer, 18/o con 50.710 CHF, poi in fila dal 25/o posto Razzoli, Moelgg e Deville con 25, 28 e 29000 CHF. Passiamo al Circo Rosa dove le due campionesse Riesch e Vonn si spartiscono le fette più grosse della torta...La tedesca, 11 podi con 4 vittorie, è la più ricca con 329.246 ... (continua)

[ 25/01/2011 ] - La marsigliese suona sulla Planai; 4/o Moelgg
SCHLADMING (ore 22.20) – Grange ed ancora Grange. Nella fossa della Planai, davanti a oltre 60mila tifosi dello sci, il francese innesta la sesta e come a Kitzbuehel,parte da un gradino al di sotto del podio e si porta a casa il titolo di re della “Night Race”. Mostruosa la manche di un Jean Baptiste Grange in decisa crescita anche in chiave Mondiale che porta a casa la seconda vittoria consecutiva in slalom - la terza stagionale - a cui si deve aggiungere il terzo posto di Wengen: tutto questo in soli quindici giorni. La coppia svedese Myhrer-Hargin non trova la giusta chiave di lettura di questa seconda manche e si deve accontentare delle piazze d’onore. Subito dietro però a questo terzetto ecco apparire il nostro Manfred Moelgg, cattivo quanto basta per cercare di addentare un podio che il marebbano meriterebbe senz’altro. Dunque ancora un quarto posto per l’Italsci, abbonata per ora alla medaglia di legno, nella speranza che il vento possa finalmente cambiare, magari in quel di Garmisch. Abbandona, invece, per un giorno la luce della ribalta Ivica Kostelic, ormai con il pilota automatico inserito verso Lenzerheide dove attenderà di alzare la sua prima coppa di cristallo assoluta. Gara troppo accorta per il croato, interessato più ad arrivare che non a infliggere l'ennesimo dispiacere ai numerosi tifosi austriaci, dopo quelli di Kitzbuehel. Il Wunder Team alza l'ennesima bandiera bianca e si ritira in disparte a leccarsi le ferite: out Matt (già nella prima prova), poi Hirscher e Herbst; sono i soli "vecchietti" Raich e Pranger a cercare il bandolo della matassa di una squadra a corto di risultati e con il Ct Mathias Berthold già sul banco degli imputati. Nei top10 trova spazio anche un Christian Deville (8/o), sempre tra i migliori, ma ancora a caccia dell’acuto vero. Con questo risultato il fassano entra però nei top15 della World Cup Starting List. Esce nella prima manche un Giuliano Razzoli troppo spesso quest'anno a corrente alternata. L’emiliano si ... (continua)

[ 25/01/2011 ] - Svezia al comando sulla Planai ; 6/o Moelgg
SCHLADMING (ore 18.40) – E’ per due terzi di matrice svedese la prima manche sulla Planai di Schladming, nell’ultimo slalom prima della rassegna iridata di Garmisch-Partenkirchen. Andre Myhrer – abile a sfruttare il pettorale 1 – è stato il più veloce con il tempo di 53.77, precede il compagno di squadra Mathias Hargin, staccato di 45 centesimi, e il croato Ivica Kostelic a +0.65. Quarto tempo per il vincitore di Kitzbuehel, Jean Baptiste Grange (+0.85), subito davanti a Reinfried Herbst e al nostro Manfred Moelgg (+1.15). Alle spalle del finanziere altoatesino tra i top10 troviamo poi nell’ordine Pranger, Hirscher, il nostro Christian Deville e Raich. Fuori, invece, Giuliano Razzoli, sbilanciatosi alla terz’ultima porta, sparato in aria e ricaduto fuori traiettoria dell’ultima gate sul filo di lana del traguardo, quando stava viaggiando con un buon intermedio. Peccato per il campione olimpico che così perde – nel caso oggi avesse ottenuto un buon risultato - il treno mondiale per ritornare tra i top7. Quasi 60mila i tifosi assiepati lungo lo stadio della Planai per quello che ormai è “lo slalom” per eccellenza nel circo della coppa del mondo. Tracciatura di matrice slovena, questa della prima manche, molto angolata, su un fondo non bello a causa dei 10 cm di neve caduta nella notte che ha favorito sicuramente i primi pettorali. Seconda manche in programma alle ore 20.45 (diretta su Raisport1 e Eurosport). (continua)

[ 23/01/2011 ] - Kostelic guida sulla Ganslern Hang; 5/o Razzoli
LIVE DA KITZBUEHEL (ore 10.40) – E’ ancora lui – Ivica Kostelic – a guidare la prima manche dello slalom speciale maschile di coppa del mondo. Come già a Wengen il croato sulla Ganslern Hang intende mettere in chiaro di voler chiudere con un ricco bottino di punti anche il week end di Kitzbuehel. Alle spalle di Kostelic, staccato di 26 centesimi Andre Myhrer, terzo tempo per l’austriaco Reinfried Herbst. Quarto tempo per il franecese Jean Baptiste Grange (+ 0.40). Giornata baciata dal sole e dal freddo (-10 gradi al traguardo questa mattina) con gli azzurri ad inseguire, ma non troppo da lontano. Il migliore è Giuliano Razzoli, quinto con il pettorale 14, a 59 centesimi, tre centesimi avanti a Manfred Moelgg, mentre subito fuori dai top10, invece, è finito Christian Deville, dodicesimo a +1.12. Vittime illustri quest’oggi al momento sono Benjamin Raich, Felix Neurether, Ted Ligety, Aksel Lund Svindal e Bode Miller entrambi. Seconda manche in programma alle ore 13.30. (continua)

[ 06/01/2011 ] - Myhrer "Re" della Sljeme; 4/o Razzoli
LIVE DA ZAGABRIA - ore 19.30
Il diavolo fa le pentole, ma non i coperchi. E' questo che sarà frullato nella testa di Giuliano Razzoli al termine di questa incredibile gara. Il campione emiliano deve, infatti, accantonare la gioia di salire sul podio. Finsice quarto, dopo essere stato il più veloce nella prima. A nulla sono valsi i consiglii di Alberto Tomba e la tracciatura del suo tecnico Theolier. La temperatura in rialzo ha ridotto la neve a poltiglia danneggiando quasi tutti pettorali alti, tranne gli svedesi Andre Myhrer (vincitore di questa gara) e Mattias Hargin, salito addirittura sul primo podio, dopo una rimonta partita dalla trentesima piazza. Per Myhrer si tratta del secondo successo in carriera: il primo risaliva addirittura a quattro anni fa a Beaver Creek. Secondo posto (+0.10) l'ennesimo sulla pista di casa, per Ivica Kostelic, a cui non sono valsi i 22mila spettatori assiepati ad incoronarlo per la prima volta "Re" della Sljeme. L'Italia non esce però del tutto delusa: si consola anche con la prova del trentino Christian Deville (5/o). Il fassano è uno dei pochi a saper far meglio di Hargin, consentendogli questo importante piazzamento tra i top5. Si rammarica, invece, Manfred Moelgg - affondato di tre posizioni (dalla 6/a alla 9/a) nella molle neve croata. Un bravo, infine, a Stefano Gross. Il pozzano chiude in recupero nella seconda manche: risale dalla 29/a piazza alla 13/a con il secondo tempo di manche - chiudendo così tra i migliori 15 (miglior risultato in carriera). Tra i top10 paga dazio Benjamin Raich, precipitato dal terzo gradino alla decima piazza: meglio di lui solo Ligety (6/o), Lizeroux(7/o) ed Herbst (8/o). In graduatoria generale, manca il sorpasso di Silvan Zurbriggen (oggi 30/o, dopo un grave errore nella seconda), guadagna un punto, sale a 396, ma rimane alle spalle di Walchhofer (409). Ora appuntamento per gli uomini ad Adelboden in Svizzera per gigante e slalom sulla mitica Kuonigsbergli. (continua)

[ 15/12/2010 ] - Coppa Europa: vince Myhrer; 6/o Razzoli
E' lo svedese Andre Myhrer il vincitore dello slalom speciale di coppa Europa ad Obereggen. Sulla pista Oberholz lo svedese (1.37.88),- bronzo olimpico - secondo al termine della prima manche, riesce a far meglio del sorprendente ventenne statunitense Wiil Gregorak - pettorale 72 - che recupera quattordici posizioni rispetto alla prima e sale sul primo podio della carriera di una prova continentale. Lo statunitense cede solo per 19 centesimi al più titoilato avversario e precede - il bronzo iridato - il canadese Michael Janyk (+0.39). L'azzurro Giuliano Razzoli, dopo essere stato il più veloce al termine della prima discesa, ha concluso sesto. Più indietro l'altro azzurro finito tra i top20, Patrick Thaler (+1.20), a pari tempo con il francese Antony Ober. (continua)

[ 11/12/2010 ] - Anche Giuliano Razzoli al via a Obereggen
Ritorna anche quest'anno un appuntamento imperdibile per il Circo Bianco di Coppa Europa: mercoledì 15 dicembre sulla "Oberholz" di Obereggen è in programma lo slalom speciale maschile. Un appuntamento importante per la presenza anche del campione olimpico Giuliano Razzoli che qui vinse nel 2009 prima di volare in Canada per conquistare l'alloro olimpico. Nella località altoatesina del comprensorio del Latemar(Obereggen, Pampeago e Predazzo) molte le squadre che hanno già annunciato i nomi dei propri atleti iscritti: gli svedesi arrivano con la squadra di slalom di Coppa del Mondo al gran completo, guidati da Andre Myhrer, secondo classificato dello slalom di Levi e triplo trionfatore a Obereggen (2004, 2005, 2007), con Markus Larsson, secondo del finora unico slalom stagionale di Coppa Europa ad Are, e da Mattias Hargin, terzo a Obereggen 2009. Anche gli austriaci in pista per sfidare il campione olimpico italiano: quasi certa la presenza di Manfred Pranger e di Reinfried Herbst. Apripista d'eccezione: Manuela Mölgg, Nicole Gius e Chiara Costazza. Obereggen offre ai campioni di slalom condizioni eccellenti in cerca della forma giusta per i prossimi impegni di Coppa del Mondo ed in più nel calendario gare è posizionata perfettamente nel mezzo delle tappe di Coppa del Mondo a Val d'Isere ed Alta Badia. Obereggen ospita la Coppa Europa dal lontano 1983 ed ormai viene considerata la «Kitzbühel di Coppa Europa». L'esperienza dell'organizzazione, l'eccellente preparazione della pista, attirano ogni anno una buona parte del elite mondiale di slalom. Obereggen serve agli specialisti per svolgere un «test» sotto condizioni di gara in vista dei prossimi impegni di Coppa del Mondo. Sulla Oberholz la prima manche è in programma alle ore 10, seconda manche alle ore 13; diretta da RaiSport 1. (continua)

[ 08/12/2010 ] - Jon Olsson convocato in Coppa del Mondo
Ora è ufficiale: Jon Olsson, il campione svedese di freestyle, è stato convocato per il gigante in programma sabato sulla Face de Bellevarde. Infatti grazie al 12/o posto conquistato dal compagno di squadra Matts Olsson (miglior risultato in carriera) il team svedese avrà tre posti disponibili: Markus Larsson, Matts Olsson e appunto Jon. Jon, dopo un paio di stagioni passate tra gare FIS svedesi, si è dedicato completamente al freestyle vincendo 9 medaglie ai Winter X-Games tra il 2003 e il 2008. Poi è tornato nello sci alpino, piano piano, fino a centrare due risultati nei top30 in Coppa Europa, nei giganti di Trysil di due settimane fa. Il suo obiettivo è noto: vuole essere il primo atleta a gareggiare sia in freestyle che nello sci alpino alle Olimpiadi di Sochi 2014. Sul suo sito personale scrive: "mi hanno convocato...non so dire come mi sento, mi sembra irreale. Ho sempre creduto in quel che facevo, ma una parte di me ascoltava quando le persone dicevano che il mio ritorno nello sci alpino era una brutta idea. Non importa ora quel che accadrà, ho dimostrato che si sbagliavano, certo ho ancora tanta strada da fare...Certo partirò con un pettorale altro, e qualificarsi per la seconda manche è difficilissimo, devi fare la gare della vita. Ma non mi importa, vado, sorrido e cerco di sciare più veloce che posso!...Ora sono uno sciatore da Coppa del Mondo!" Definite le convocazioni svedesi per il prossimo weekend: superg femminile: Anja Paerson, Jessica Lindell Vikarby, Kajsa Kling, Maria Pietilae Holmner; gigante femminile: le supergigantiste oltre a Sara Hector e Veronica Smedh. In campo maschile abbiamo già parlato dei gigantisti, mentre in slalom correranno: Andre Myhrer, Markus Larsoon, Jens Byggmark, Anton Lahdenperae, Axel Baeck, Mattias Hargin, Per Saxwall e Oscar Andersson. (continua)

[ 14/11/2010 ] - Grange Sontuoso a Levi; Cristian Deville ottimo 4°
Tornare da un infortunio e riprendere a dare lezioni di sci. Sembra semplice a dirsi, sicuramente più complicato a farsi. Ma non per Jean Baptiste Grange che nel giorno dell'esordio invernale tra i paletti snodati sembra non risentire affatto dell'incidente che lo scorso anno lo tenne fermo ai box per lunghi mesi, anzi. Superlativo nel piano iniziale, preciso, senza sbavature, pressochè perfetto sul muro centrale: il francese con due manche esemplari firma la Levi Black, riprendendosi quel trono che gli spetta di diritto, quando scia così. La settima perla di Coppa nella carriera del ventiseienne di Valloire giunge dunque dalla Finlandia, con le tinte pastello del cielo che ne battezzano e consacrano il ritorno: già nel 2008 il transalpino aveva saputo imporsi in questo "dolce" slalom oltre il Circolo Polare e fa specie rivedere la sua agilità e abilità tra le rapid gates, fa capire quanto sia mancato, questo talento, al Circo Bianco nell'inverno passato.
Gara divertente, sulla neve lappone. Divertente per una prima manche con qualche trabocchetto e per una seconda frazione carica di pathos, con alcuni tentativi di allungo (si segnala soprattuto il tedesco Fritz Dopfer, 14imo) e duelli all'arma bianca tra i migliori otto. Una sfida che ha coinvolto anche due azzurri, l'atteso Manni Moelgg, settimo a metà gara e pure nel finale, e il più sorprendente Cristian Deville, capace di inserirsi in seconda posizione nella prima frazione nonostante il pettorale numero 27.
Il "fattore Devil" ha in effetti scombussolato i pronostici e rischiava di regalare una sorpresa assoluta. Nella seconda discesa il ventinovenne di Moena ha provato a far saltare il banco, ma l'azione è risultata meno fluida rispetto a quella della mattina e il cronometro ha avuto gioco forza un responso meno positivo, piazzando il fassano solo ai piedi del podio, alle spalle del dominatore Grange, del talentuoso svedese Andre Myhrer e dell'immancabile Ivica Kostelic.
Un quarto posto che ... (continua)

[ 14/11/2010 ] - Vola Grange a Levi ma Deville è in scia
Un inarrestabile Jean Baptiste Grange stacca il miglior tempo nella prima manche dello slalom maschile di Levi ma dietro di lui, staccato di 44 centesimi, si fa largo la figura del fassano Cristian Deville, mattatore di giornata con il secondo tempo parziale nonostante il pettorale 27 di partenze. A dispetto del consueto, la Levi Black regala sussulti, complice un tracciato decisamente veloce con alcuni trabocchetti in grado di tendere insidiosi agguati in cui sono caduti, malamente, nomi importanti quali Benni Raich, Reinfried Herbst, Marcel Hirscher e lo stesso campione olimpico Giuliano Razzoli. Il passaggio più controverso, proprio sul cambio di pendenza: una lunga al buio verso sinistra che si sarebbe rivelato, almeno per le prime discese, il momento cruciale della manche. E proprio lì, Grange, ha costruito il consistente vantaggio, sciando con sicurezza senza perdere nulla della velocità acquisita nel lungo tratto precedente.
E come lui ha saputo fare anche il "Devil" moenese: accorto, sicuro, concentrato il trentino si è concesso solo una minima sbavatura a due terzi di gara, sorprendendo tutti quando si è infilato alle spalle del transalpino, precedendo il tirolese Manfred Pranger (unico sopravvissuto della disfatta austriaca) e lo svedese Andre Myhrer.
Quindi Silvan Zurbriggen, Ivica Kostelic ed un positivo Manfred Moelgg, settimo a metà gara e con un distacco di "soli" 87 centesimi da Grange, di 37 dal terzo posto di Pranger. La seconda manche è in programma alle 13: l'Italia spera di restare ancora sul podio dello slalom di cristallo. (continua)

[ 11/11/2010 ] - Norvegesi, Croati e Tedeschi per Levi
Saranno Lars Elton Myhre, Leif Kristian Haugen e Kjetil Jansrud a difendere i colori norvegesi a Levi, dove sono in programma due slalom durante il prossimo weekend. Sabato per la gara femminile saranno in pista Lene Loeseth e Lotte Smiseth Sejersted. Anche la federsci tedesca ha diramato le convocazioni ufficiali. Due soli uomini al via, capitan Felix Neureuther e Fritz Dopfer mentre sabato saranno ben 10 le ragazze al cancelletto: Maria Riesch, Susanne Riesch, Fanny Chmelar, Christina Geiger, Kathrin Hoelzl, Nina Perner, Lena Duerr, Katharina Dierr, Barbara Wirth, Monika Huebner. C'è grande attesa per questa gara, ci sono 5 atlete su 10 che fanno parte delle migliori 15 nella disciplina, e naturalmente ci si aspetta molto anche dai capitani Neureuther e Maria Riesch. Maria è carica per la gara:"a Levi ho ottenuto la mia prima vittoria in slalom e son salita 4 volte sul podio. E' un pendio che mi piace e voglio fare bene". Maria inoltre non ha risparmiato qualche critica alla federazione, per via del calendario troppo serrato: "per chi compete in tutte le discipline è devastante. Devi viaggiare per ogni gara, la stagione è troppo impegnativa sopratutto verso la fine quando ci sono gare decisive e gli appuntamenti importanti come Mondiali e Olimpiadi, che a loro volta rendono la stagione ancor più impegnativa. In questo modo aumentano i rischi di infortunio..." Pronta anche la squadra croata: fino a lunedì scorso Kostelic e soci si sono allenati a Moelltal, preparando il primo slalom stagionale. Saranno presenti Ana Jelusic, Ivica Kostelic e Natko Zrncic-Dim. (continua)

[ 01/09/2010 ] - Campionati Neozelandesi: Myhre e Olsson
Si è conclusa la due giorni di gare a Coronet Peak valide per i campionati neozelandesi. Nutrita presenza di atleti ed atlete di Cdm ad alzare il tasso tecnico delle prove. Tra i pali stretti si è imposto il norvegese Lars Myhre, che vanta 8 risultati nei top10 in Coppa, tra slalom, discesa e supercombinata dove è stato 5/o tre anni fa a Beaver Creek. Con lui sul podio l'americano Chodounsky e il norvegese Johansen che precedono due vecchie conoscenze: Noel Baxter e Mitja Valencic. Titolo nazionale a Tim Cafe, primo tra i neozelandesi con il 13/o tempo e 8 secondi di ritardo dal vincitore. Tra le porte larghe vince, e fa notizia, Jon Olsson: lo svedese campione di freestyle e vincitore di 9 medaglie Winter X-Games vuole essere il primo atleta a gareggiare sia in freestyle che in sci alpino alle prossime Olimpiadi di Sochi 2014. Così dall'estate 2008 Jon ha partecipato a diverse gare FIS e dei circuiti continentali, fino alla vittoria in Nor-Am a Panorama nello scorso dicembre. Con il miglior tempo nella seconda manche Jon ha superato di quasi mezzo secondo il norvegese Lysdahl e di quasi un secondo l'esperto canadese Patrick Biggs, che ha chiuso quarto a pari merito con il neozelandese Benjamin Griffin, a cui va il titolo nazionale. Tra le ragazze ottima performance per la slovacca Zuzulova e la norvegese Sejersted: prima e seconda in slalom, seconda e terza in gigante, alle spalle della norvegese Lindell-Vikarby. Presenti nelle top-10 molte nazionali svizzere: Bonjour-Vogel-Holdener-Good in slalom, Good-Vogel-Bonjour-Fuhrer-Kamer in gigante. Doppietta di titoli nazionali per Sarah Jarvis: 10/o tempo in slalom e 15/o in gigante, a circa 5 secondi dalla vincitrice in entrambe le gare. (continua)

[ 27/05/2010 ] - I Norvegesi per il 2010/2011
La Federsci Norvegese (Norges Skiforbund) ha pubblicato la composizione della nazionale maschile per la prossima stagione. Confermati i quattro vichinghi della passata stagione, Kjetil Jansrud, Truls Ove Karlsen, Lars Myhre e Aksel Lund Svindal, ai quali si aggiunge il 22enne Leif Kristian Haugen. Leif ha esordito ad inizio stagione, a Soelden, centrando subito la qualifica alla seconda manche, il 26esimo tempo complessivo e i primi punti di Coppa; in seguito è andato a punti anche a Beaver Creek, in Val d'Isere e in Alta Badia, chiudendo al 30/o posto della classifica di gigante, un risultato molto buono per la sua prima stagione nel circuito maggiore. Leif dunque avrà la possibilità di confermarsi nella prossima ed allenarsi per tutta l'estate con Svindal&soci. Definiti anche i quadri tecnici: lo svedese Ulf Emilsson sarà il responsabile perle prove veloci, dopo aver lavorato due anni con le velociste svedesi. L'altoatesino Franz Gamper è riconfermato responsabile delle discipline tecniche. Come noto ha rassegnato le dimissioni il DT Marius Arnesen, 38 anni, e il suo posto è stato preso dal suo vice Havard Tjoerhom. Non sono ancora state comunicate le composizioni ufficiali per il gruppo Coppa Europa e per la nazionale femminile. Nel frattempo Svindal e compagni sono ancora sugli sci: settimana scorsa erano a Juvasshytta, nei pressi di Galdhoepiggen (la montagna più alta della Scandinavia) e Aksel ne ha approfittato per testare molti modelli da gigante e da slalom preparati nei laboratori Head. Squadra Maschile Coppa del Mondo: Kjetil Jansrud, Truls Ove Karlsen, Lars Myhre, Aksel Lund Svindal, Leif Kristian Haugen (continua)

[ 05/05/2010 ] - Merighetti e Rebensburg rinnovano
Rinnovo di contratto per Daniela Merighetti e Viktoria Rebensburg. L'atleta bresciana ha comunicato di aver rinnovato per altri due anni con Salomon, azienda legata da 10 anni alla velocista azzurra. "Sono molto felice", ha dichiarato Dada, "Salomon è un'azienda che mi ha sempre dato fiducia, che ha sempre creduto in me e con la quale ho instaurato un ottimo rapporto. Sono tanti anni ora che lavoriamo assieme, più di 10. C'è una fiducia reciproca che non può che fare bene. Quando sei sereno e ti fidi del materiale tutto è più facile, è un "valore aggiunto". In attesa dei programmi federali ho ripreso ad allenarmi e sono al 100% della condizione fisica." Rinnovo, ma non così scontato, anche per Viktoria Rebensburg: il giovane talento teutonico ha firmato e prolungato per due anni il rapporto con Nordica. Viktoria aveva svolto alcuni test sui materiali anche con Stoeckli, a sua volta indecisa se puntare su Maze o sulla stessa Viktoria. Dunque la bavarese, oro olimpico in gigante, resta fedele al marchio trevigiano coi co-testimonial Giuliano Razzoli e Andre Myhrer. (continua)

[ 01/05/2010 ] - A Funaesdalen cala il sipario sulla stagione 2010
Per il quinto anno di fila Funaesdalen, Svezia, ospita le ultime gare FIS ufficiali della stagione di sci alpino. Con uno slalom maschile e uno femminile è dunque calato ufficialmente il sipario sulla stagione olimpica. Dopo la pausa estiva si riprenderà ai primi di agosto con le gare neozelandesi, prologo di una stagione che vedrà il suo clou nei Mondiali di Garmisch. In un clima da "ultimo giorno di scuola" la gara maschile è andata, come un anno fa, a Oscar Andersson che precede Andre Myhrer e Fredrik Soederberg; tra le ragazze vince la 17enne Emelie Wikstroem, terza due settimane fa ai Nazionali, davanti a Nathalie Eklund e Veronica Smedh. (continua)

[ 27/04/2010 ] - Gli Svedesi per il 2011.Eterno Jaerbyn
La Federazione Svedese Sci, Svenska Skidforbundet, ha annunciato oggi per bocca del nuovo DT del settore alpino Niklas Carlsson la composizione delle squadre di sci alpino per la prossima stagione. Cambia anche il DT femminile: lascia Ulf Emilsson e al suo posto arriva Thomas Sjoedin; lascia anche Anders Paerson, papà di Anja, anche se probabilmente avrà qualche nuovo incarico operativo durante i mesi invernali. Anche Anja ha sciolto definitivamente la riserva: continuerà sicuramente almeno per un altro anno..."sono felice e decisa a continuare. Spero di arrivare in forma ai Mondiali e prendermi l'oro!". Tra gli uomini non si può non notare un nome: Patrick Jaerbyn! L'inossidabile velocista svedese non vuole saperne di fermarsi e quindi sarà al cancelletto anche nella prossima stagione. Ed è davvero un caso più unico che raro se pensiamo che Patrick ha compiuto 41 anni pochi giorni fa...Ogni anno il simpaticissimo Patrik si "inventa" un motivo valido per non smettere: nel 2008 per difendere il bronzo conquistato ad Are, nel 2009 per partecipare alla sua quinta Olimpiade, oggi per arrivare al suo nono Mondiale! Analizzando le squadre si vedono poche differenze dalla passata stagione: Veronica Smedh e Matts Olsson sono stati retrocessi nel Gruppo Coppa Europa, percorso inverso per Axel Baeck e Anton Lahdenperae. Non c'è traccia nei team ufficiali di Niklas Rainer, 26 enne con 81 gare di Coppa all'attivo. Coppa del Mondo Donne: Anja Paerson, Kajsa Kling, Maria Pietilae Holmner, Frida Hansdotter, Jessica Lindell Vikarby, Therese Borssen Coppa del Mondo Uomini: Andre Myhrer, Hans Olsson, Mattias Hargin, Axel Baeck, Markus Larsson, Patrik Jaerbyn, Anton Lahdenperae, Jens Byggmark Gruppo Coppa Europa femminile: Emelie Wikstroem, Sara Hector, Veronica Smedh, Nathalie Eklund, Anna Swenn-Larsson, Frida Svedberg, Ida Troennhagen Gruppo Coppa Europa maschile: Matts Olsson, Johan Pietilae Holmner, Calle Lindh, Oscar Andersson, Daniel Ericsson, Per Saxwall (continua)

[ 25/04/2010 ] - Prima gara per Svindal con i nuovi Head
E' ormai aprile inoltrato ma le temperature nella norvegese Hemsedal sono ancora rigide e permettono di avere neve dura e compatta, almeno al mattino. Così Aksel Lund Svindal punta la sveglia alle 5 del mattino, si prepara e sci in spalla va ad allenarsi. Allenamenti estremamente proficui, stando a quanto afferma il campione sul suo blog. E visto che in questi giorni Hemsedal ha ospitato alcune tra le ultimissime gare FIS ufficiali del calendario 2010 perchè non approfittarne? Quale miglior occasione per testare subito in gara i nuovi Head? Ed ecco che Aksel si è iscritto al superg di mercoledì e allo slalom di ieri mattina, con la presenza di numerosi compagni di squadra: nella prova veloce vittoria per Hans Olsson, 2/a piazza a 6 decimi per Aksel che precede di 3 decimi Elan Sandvik, classe 1989. In gara anche Lars Myhrer 7/o e Kjetil Jansrud 16/o. Tra i rapid gares, la specialità meno "amica" di Aksel, dove comunque ha conquistato 5 risultati nei top10 nella stagione 2006, si è ben difeso con il 6/o tempo finale a circa un secondo dal vincitore Lars Myhre, al momento il miglior slalomista norvegese. Tra i due Kjetil Jansrud, terzo tempo (anche lui con i nuovi Head), mentre Karlsen chiude subito alle spalle di Aksel. Al di la della gara e dei risultati Aksel è soddisfatto: "ho debuttato con Head e sono felice. Era un superg molto piatto." Tra l'altro Aksel è in questo momento il n.1 nella classifica punti FIS di superg, 0.60 punti meno del vincitore della coppetta Erik Guay. Dopo la gara di slalom ha invece commentato: "finora mi sono concentrato sul gigante e discipline veloci, ma sono sicuro che Head ha ottimi sci anche per lo slalom. Oggi ho chiuso con il 6/o tempo: un buon inizio per il mio ritorno in questa disciplina...io ci credo!" (continua)

[ 19/04/2010 ] - Naz. Svedesi:titoli a Olsson,Myhrer,Kling,Paerson
Si sono chiusi domenica a Bjoerkilden, nel nord della Lapponia, 150km oltre il Circolo Polare, i campionati nazionali svedesi, con le prove di discesa, superg, gigante e slalom. Cancellate venerdì le due prove di supercombinata a causa del vento e delle cattive condizioni meteo. In discesa pronostico rispettato tra gli uomini dove vince per il quinto anno consecutivo Hans Olsson, già in stagione il miglior svedese tra le prove veloci. Hans ha ribadito la sua superiorità davanti al finnico Romar, e ai connazionali Lahdenperae (che è di fatto uno slalomista) e Daniel Ericsson. Risultato simile in superg con Daniel Ericsson sul gradino più alto del podio dopo tre tentativi consecutivi al terzo posto; seconda piazza per il norvegese Theodorsen, terzo tempo ma titolo di vice-campione per Hans Olsson. Tra le ragazze vittoria in discesa della campionessa Anja Paerson, al suo primo titolo nazionale nella disciplina nonostante le 5 vittorie che può vantare in Cdm. Anja ha chiuso davanti alla statunitense Julia Ford e alle connazionali Kajsa Kling e Emelie Wikstroem. In superg sorride Kasja Kling che bissa la doppietta di un anno fa e si riconferma campionessa nazionale sia in superg che gigante; seconda Anja Paerson, terza Julia Ford e quarta Maria Pietilae-Holmner. In gigante invece alle spalle della Kling secondo tempo per Sara Hector, classe 1992, bronzo ai Mondiali Juniores; terzo tempo per la finnica Kristina Rove, quarto per Veronica Smedh, quinta Anja Paerson. Tra i pali stretti vince l'outsider Anna Swenn-Larsson, classe 1991 al suo primo podio ai nazionali, davanti alla detentrice Maria Pietilae-Holmner ed a Emelie Wikstroem. Tra gli uomini gara di gigante ai due finnici Romar e Malmstrom, titolo nazionale a Matts Olsson davanti a Johan Oehagen e Hans Olsson. Infine tra i pali stretti titolo ad Andre Myhrer che domina la gara rifilando quasi un secondo ad Axel Baeck, indubbiamente una delle rivelazioni della stagione 2010. Terzo gradino per Oscar Andersson, ... (continua)

[ 13/03/2010 ] - Neureuther trionfa in casa; coppa a Herbst
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN
Con un finale degno di un thriller Felix Neureuther, beniamino di casa, vince sulle nevi di casa davanti a papà Christian in lacrime la sua seconda gara di coppa in carriera. Il giovane tedesco, quinto dopo la prima manche, innesta il turbo e per chi lo precedeva sono dolori, ad iniziare dall'austriaco Manfred Pranger. Il tirolese risulta incapace di mantenere fino in fondo la leadership, finendo poi alle spalle del tedesco con 29 centesimi di ritardo; terzo lo svedese Andre Myhrer. Entusiasmante fino alla fine anche la lotta per la coppa di specialità - l'ultima da assegnare in campo maschile - con un'altalena di sorpassi fino all'ultimo tra il francese Julien Lizeroux (4/o) e l'austriaco Reinfried Herbst (9/o). Alla fine per il gioco dei punti di coppa vince l'austriaco (534 a 512 punti) che rende così meno amara la pillola di delusioni del Wunder Team in questa stagione. L'Italia chiude senza acuti: uscito Razzoli nella prima manche, Manfred Moelgg è ottavo, una posizione dietro a quella della prima prova. Paga dazio Benjamin Raich, inforcata e congedo con qualche rimpianto dalla coppa del mondo per il campione della Pitztal. Sfortunata, anche, la prova di Ted Ligety, quindicesimo al termine della prima manche, ed incappato in un banale errore di concentrazione: inforcata banale nella seconda prova alla prima porta del tracciato. Domani appuntamento con il gigante paralleo in quattro manche valido per il tanto discusso Nation Team Event(inizio ore 10.45), chiusura di queste finali di coppa del mondo 2009-2010. (continua)

[ 09/03/2010 ] - Finali 2010 a Garmisch: tutti i convocati
Entrano nel vivo da mattina le Finali della stagione 2009/2010 a Garmisch Partenkirchen. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali: - i primi 25 della classifica di ogni specialità - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti - il Campione Olimpico di Vancouver - il Campione del Mondo Juniores In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Ivica Kostelic, Silvan Zurbriggen, Benni Raich, Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Mattias Hargin, Giuliano Razzoli, Michael Janyk, Manfred Pranger, Manfred Moelgg, Andre Myhrer, Mitja Valencic, Julien Cousineau, Steve Missillier, Lars Myhre, Axel Baeck, Urs Imboden, James Cochran, Marc Gini, Akira Sasaki, Naoki Yuasa, Brad Spence, Ted Ligety. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Reto Schmidiger + gli atleti over 500 punti non compresi (Janka, Cuche, Svindal, Walcchofer) Gigante maschile: Ted Ligety, Max Blardone, Marcel Hirscher, Benni Raich, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Davide Simoncelli, Aksel Lund Svindal, Cyprien Richard, Didier Cuche, Alexander Ploner, Manfred Moelgg, Romed Baumann, Philipp Schoerghofer, Alberto Schieppati, Marc Berthod, Truls Ole Karlsen, Hannes Reichelt, Sandron Viletta, Ondrey Bank, Markus Larsson, Steve Missilier, Thomas Mermillod Blondin, Michael Gufler, Jean-Philippe Roy. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Mathieu Faivre + gli atleti over 500 punti non compresi (Kostelic, Zurbriggen, Lizeroux, Walchhofer, Herbst) Superg maschile: Michael Walcchofer, Aksel Lund Svindal, Erik Guay, Benni Raich, Carlo Janka, Mario Scheiber, Didier Cuche, Manuel Osborne-Paradis, Hannes Reichelt, Patrick Staudacher, Tobias Gruenenfelder, Ted Ligety, Didier Defago, Adrien Theaux, Werner Heel, Bode Miller, Ales Gorza, Georg Streitberger, Robbie Dixon, Christof Innerhofer, Andrej Jerman, Andrew Weibrecht, Marco Buechel, Klaus Kroell, Marco Sullivan. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Maxence Muzaton + gli ... (continua)

[ 28/02/2010 ] - Oro per Razzoli in slalom, rotto l''''incantesimo
VANCOUVER 2010
Rotto finalmente l'incantesimo: l'Italia dello sci alpino al maschile torna su un podio olimpico. Era da Lillehammer '94, che non lo faceva. Da Albertville '92 però che non vinceva un oro (Tomba - in gigante). Ma bisogna risalire fino a Calgary '88, 22 anni fa (oro in slalom sempre di Tomba,) per ritrovare un azzurro sul gradino più alto del podio nello slalom; ed anche allora la data era la stessa: il 27 febbraio. Se poi il pettorale è il 13, abbiamo chiuso il cerchio. "Razzo" di nome e di fatto. Ci voleva, infatti, un razzo per andare veloce su una neve più idonea ad una gara di sci nautico che alpino. Giuliano Razzoli di Villa Minozzo in provincia di Reggio Emilia si mette al collo questo oro meritatissimo dopo due manche dominate, mentre i co-protagonisti sul podio si sono scambiati tra prima e seconda manche. Si sa però, una rondine non fa primavera. La medaglia di Razzoli, per quanto pregiata, non può cancellare il mezzo flop della spedizione azzurra a questi Giochi. lo può solo addolcire. Uno slalom corso in condizioni ambientali tutt'altro che ideali: neve mista ad acqua, nebbia e pista ormai ridotta ad una salina per quanto solfato è stato sparso in pista in questi giorni. E poi si parla di Giochi ecologici... Razzoli, domina entrambe le manche, e si mette alle spalle l'eterno Ivica Kostelic, mentre il bronzo va allo svedese André Myhrer Restano fuori dal podio gli austriaci: quarto Benjamin Raich (olimpiade magra per lui), quinto Marcel Hirscher e decimo Reinfried Herbst (il vincitore di quattro slalom quest'anno). In classifica, sesto finisce lo sloveno Valencic (secondo al termine della prima manche), mentre il nostro Manfred Moelgg conclude settimo. E' uscito nella seconda manche anche Patrick Thaler, dopo l'uscita nella prima di Christian Deville. Si chiude così l'Olimpiade di Vancouver dello sci alpino e si torna alla coppa del mondo: prossimo appuntamento, il penultimo prima delle finali di Garmisch, quello con la velocità (1 ... (continua)

[ 13/02/2010 ] - CE in Germania: Longhi 5/o,Borsotti 6/a,Longhini 8
Omar Longhi 5/o, Camilla Borsotti 6/a, Hilary Longhini 8/a: questo il (magro) bottino dei due giorni di Coppa Europa maschile e femminile in terra tedesca, tra il gigante di Goetschen e il gigante e slalom di Oberjoch e lo slalom di Lenggries. Giovedì doppietta austriaca tra le porte larghe: Karin Hackl e Stefanie Koehle, già abituate ai palcoscenici della Cdm, hanno chiuso separate da due soli centesimi, con la norvegese Lene Loeseth a interrompere un dominio biancorosso che ha visto 4/a Evelyn Pernkopf e 7/a Margret Altacher. Lene si porta però in testa alla classifica di specialità approfittando del passo falso della Siebenhofer, uscita nella prima frazione. Per le azzurre solo Hilary Longhini nella top10, come detto, subito fuori Francesca Marsaglia 12/a, poi a punti Anna Hofer 14/a, Lisa Agerer 18/a e Camilla Borsotti 30/a. Gli azzurrini, impegnati a Oberjoch, hanno dimostrato ancora una volta di sapersi destreggiare meglio tra le porte larghe piuttosto che tra i rapid gates: nel gigante vinto dallo svedese Matts Olsson lo specialista del Passo Tonale Omar Longhi ha chiuso con il 5/o tempo, 4 centesimi dal finlandese Leino e 3 decimi dal podio. Podio che ha visto l'austriaco Noesig e lo svizzero Marc Berthod sul secondo e terzo gradino. Bene anche Wolfgang Hell, 9/o, più attardato il protagonista di S.Vigilio Florian Eisath, che chiude 15/o; a punti anche Adam Peraudo 25/o. Eisath perde purtroppo la leadership nella classifica di specialità, e ora insegue di 36 lunghezze l'austriaco Noesig. Nello slalom maschile odierno vittoria senza discussioni per Reinfried Herbst, uno dei candidati all'oro olimpico, che supera di quasi 6 decimi lo svizzero Gini, che aveva il miglior tempo nella prima frazione. Il tedesco Neureuther chiude, per un centesimo, con il terzo tempo in una gara indubbiamente di buon livello tecnico, considerando anche la presenza di nomi come Myhrer, Dragsic, Baeck, Pranger usciti nella prima frazione. Così come non ha chiuso il nostro Deville, ... (continua)

[ 02/02/2010 ] - Canadesi,Sloveni,Tedeschi,Svedesi per Vancouver
Definite in quasi tutte le federazione le liste ufficiali degli atleti che parteciperanno ai giochi olimpici. La nazione ospitante, il Canada, avrà a disposizione 22 invece di 19 posti. Ecco i nomi: Patrick Biggs, Julien Cousineau, Robbie Dixon, Jeffrey Frisch, Erik Guay, Louis-Pierre Helie, Jan Hudec, Michael Janyk, Tyler Nella, Manuel Osborne-Paradis, Ryan Semple, Brad Spence, Trevor White per gli uomini; Brigitte Acton, Emily Brydon, Marie-Michele Gagnon, Anna Goodman, Britt Janyk, Erin Mielzynski, Marie-Pier Prefontaine, Shona Rubens, Georgia Simmerling per le ragazze. Più ristretto il contingente sloveno: Mitja Dragsic, Ales Gorza, Janez Jazbec, Andrej Jerman, Andrey Krizaj, Rok Perko, Andrej Sporn, Bernard Vajdic, Mitja Valencic per i ragazzi; Ana Drev, Marusa Ferk, Tina Maze per le ragazze. Ufficialmente pubblicati anche i nomi per il team svedese: Therese Borssen, Frida Hansdotter, Mattias Hargin, Patrik Jaerbyn, Markus Larsson, Jessica Lindell Vikarby, Andre Myhrer, Hans Olsson, Maria Pietilae Holmner, Anja Paerson, Jens Byggmark, Axel Baeck, Kajsa Kling. Ufficiali anche i nomi per Andorra, Gran Bretagna e Giappone: AND - Mireia Gutierrez, Roger Vidosa, Kevin Esteve; GBR - Chemmy Alcott, Ed Drake, Dave Ryding, Andy Noble; JPN - Akira Sasaki, Kentaro Minagawa. Infine ecco la lista dei tedeschi che, al momento, non è ancora stata ufficialmente confermata: Felix Neureuther e Stefan Keppler per gli uomini; Maria Riesch, Susanne Riesch, Fanny Chmelar,Katharina Duerr, Christina Geiger, Kathrin Hoelzl, Viktoria Rebensburg e Gina Stechert per le ragazze. (continua)

[ 01/02/2010 ] - Austriaci, Americani, Cechi, Norvegesi x Vancouver
Ufficializzate le squadre austriache, americane, ceche e norvegesi per le Olimpiadi. Lo squadrone austriaco vanta 9 ragazze e 13 ragazzi: Eva-Maria Brem, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Michaela Kirchgasser, Regina Mader, Marlies Schild, Nicole Schmidhofer, Kathrin Zettel; Romed Baumann, Hans Grugger, Reinfried Herbst, Marcel Hirscher, Klaus Kroell, Mario Matt, Manfred Pranger, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Mario Scheiber, Philipp Schoerghofer, Georg Streitberger, Michael Walchhofer. Gli USA schiereranno: Will Brandenburg, Jimmy Cochran, Erik Fisher, Tommy Ford, Tim Jitloff, Nolan Kasper, Ted Ligety, Bode Miller, Steven Nyman, Marco Sullivan, Andrew Weibrecht, Jake Zamansky per gli uomini; Stacey Cook, Hailey Duke, Julia Mancuso, Chelsea Marshall, Megan McJames, Alice McKennis, Kaylin Richardson, Sarah Schleper, Leanne Smith, Lindsey Vonn per le ragazze. Team ceco composto da soli 7 elementi: Ondrej Bank, Krystof Kryzl, Filip Trejbal, Martin Vrablik, Petr Zahrobsky, Sarka Zahrobska, Klara Krizova. Infine i norvegesi, con la sola Mona Loeseth qualificata tra le ragazze: Mona Loeseth; Leif Kristian Haugen, Kjetil Jansrud, Truls Ove Karlsen, Lars Elton Myhre e Aksel Lund Svindal. (continua)

[ 22/01/2010 ] - CE:Gross 2/o a Bansko.Moelgg 5/o a Westerndorf
Primo podio in Coppa Europa per Stefano Gross, secondo questa mattina nello slalom di Bansko. Il 23enne delle Fiamme Gialle ha sfiorato per 17 centesimi il colpaccio, facendo segnare nella seconda frazione lo stesso tempo del giapponese Yuasa che torna alla vittoria nel circuito a distanza di 4 anni. Il francese Obert, che guidava la prima manche, si è dovuto accontentare del terzo gradino. Poca Italia alle spalle di Stefano: Andy Plank, non certo uno specialista dei pali stretti, ha chiuso con il 30/o tempo; più arretrati Jacopo Di Ronco 32/o e Giovanni Borsotti 35/o. Sempre in tema di slalom ieri sera si è corso a Westendorf, località a pochi chilometri da Kitzbuhel. Come da tradizione, pur essendo valevole solo per il circuito FIS, ha richiamato molti big di Coppa: ha vinto il tedesco Neureuther con circa 6 decimi di vantaggio sul canadese Janyk e sul norvegese Myhre. Altri nomi noti ai piedi del podio: Jimmy Cochran e il nostro Manfred Moelgg. Completano la top10 Anselmet, Sasaki, Hoerl, Trejbal e Vajdic. In gara anche Cristian Deville 15/o, Patrick Thaler e Giuliano Razzoli non hanno chiuso le manche. Presente Peter Fill in veste di apripista: il carabiniere di Castelrotto si sta allenando in slalom per acquisire la giusta brillantezza anche in discesa. Come annunciato Peter ha preferito non partecipare alla gara sulla Streif e risparmiare le energie. Gli specialisti dei rapid gates saranno impegnati domenica a Kitz e martedì a Schladming. (continua)

[ 18/01/2010 ] - Slalom Wengen:Kostelic,Raich e il salto di porta
Non si placano le polemiche e le discussioni sull'episodio che ha caratterizzato la prima manche dello speciale di Wengen di domenica mattina, come dimostrano anche le oltre 20 pagine di discussione presenti sul Forum di Fantaski. Andiamo con ordine: Kostelic e Raich, pettorali 4 e 5, avrebbero, e il condizionale è d'obbligo, saltato l'ultimissima porta, posta a pochi metri dal traguardo, lasciando il palo alla propria destra, sul tracciato disegnato da Gstrain allenatore dei biancorossi. Sul momento nessuno, o quasi, sembra essersi accorto del fatto: in quella zona dovrebbe esserci il giudice di arrivo che controlla il traguardo. Sul finire della prima manche alcuni giornalisti avrebbero riferito al team francese (Lizeroux in quel momento era 2/o con 14 centesimi di vantaggio) tutti i dubbi del caso. La squadra francese avrebbe presentato il reclamo ma fuori tempo massimo. Infatti l'articolo 643.3 del regolamento ufficiale FIS prevede 15 minuti di tempo per presentare reclamo contro un atleta per comportamento o equipaggiamento non regolamentare. Non appena finita la gara i risultati sono considerati "non ufficiali" finchè il giudice, Guenther Hujara, sentiti i guardiaporte i giudici di partenza e arrivo e valutati eventuali reclami non ufficializza i risultati. Le immagini mostrate a fine gara, cioè dopo la 2/a manche, da alcune televisioni e in particolare da RaiSport sembrerebbero avvalorare la tesi del salto di porta, come sottolinea nel suo commento la stessa Barbara Merlin, sensazione confermata anche da chi scrive. Sembra inoltre che alla fine della prima manche Hujara abbia discusso l'episodio ma, vuoi per mancanza di un documento ufficiale, vuoi per le riprese video non chiarificatrici abbia giudicato buono il passaggio. Passaggio che ha tratto in inganno più di un addetto ai lavori, compreso il coach dei nostri Jacques Theolier che ha dichiarato di non essersi accorto di nulla, anche se non era vicinissimo al traguardo. Forse esistono altre riprese, ... (continua)

[ 17/01/2010 ] - Wengen: Kostelic vince, ma è giallo
Un mese e tre giorni dopo l'operazione al menisco Ivica Kostelic conquista sulla Mannlichen / Jungfrau di Wengen la 10 vittoria in carriera, la 9/a in slalom, specialità nella quale in questa stagione aveva già conquistato due podi a Levi ed Adelboden. Ma la gara del croato, così come quella di Benni Raich 4/o tempo finale si tinge di giallo: c'è il forte sospetto che abbiano saltato l'ultima porta nella prima manche, e la loro gara sarebbe quindi non regolamentare. Qualcuno si era già accorto dell'errore, o presunto tale, alla fine della prima frazione, ma nessuna squadra, compresi francesi e svizzeri i più coinvolti in questo caso, avevano presentato reclamo. Non solo, ma il gran giudice del Circo Guenther Hujara a precisa richiesta dei giornalisti ha giudicato "Gut, Buono" il passaggio incriminato senza fornire ulteriori spiegazioni. I due sono quindi finiti nella startlist della seconda manche: l'austriaco ha rimontato una posizione, il croato (leader nella 1/a) ha amministrato il vantaggio, superando lo svedese Myhrer, e vincendo con 29 centesimi di margine. Ulteriori immagini e replay mostrati a fine gara sembrerebbero lasciare poco spazio ai dubbi: i due sono passati tenendo l'ultimo palo alla loro destra invece che alla loro sinistra. Vedremo nelle prossime ore e nei prossimi giorni cosa accadrà. In caso di conferma del risultato, non possiamo non toglierci il cappello davanti al croato di Zagabria che torna tra i pretendenti ad una medaglia olimpica tra i pali stretti. Bene anche Myhrer a cui mancava il podio da più di tre anni. Terzo gradino per il leader di classifica di specialità Reinfred Herbst che come sempre a gennaio si conferma tra gli uomini da battere. Completano la top10 Lizeroux, Zurbriggen, Hirscher, Ligety, Pranger e Janyk (miglior tempo di manche). Poco azzurro, purtroppo, nella classifica odierna: Manfred Moelgg e Patrick Thaler sono saltati nella prima, Deville nella seconda, Giuliano Razzoli chiude 23/o finale (22/o nella prima) con ... (continua)

[ 19/12/2009 ] - World Alpine Rockfest Paganella Ski:i partecipanti
E' tutto pronto, alla Paganella, per la prima edizione del World Alpine Rockfest Paganella Ski, l’evento che unirà un’inedita sfida tra i pali larghi ad un suggestivo rock-show in altura che includerà l’atteso concerto dei Placebo. Sulla pista olimpionica di Pian Dosson 2, dodici "big" accederanno direttamente alla fase finale (suddivisa in quattro manche ad eliminazione) a cui prenderanno parte anche i quattro atleti, possessori di "wild card", che avranno realizzato le migliori performance in una precedente manche di qualificazione. Sono stati gli stessi big a stabilire i ventiquattro inviti. Ecco di seguito l’elenco definitivo dei 36 partecipanti al World Alpine Rockfest: accanto a ciascun campione, i rispettivi invitati: BODE MILLER (USA): TOMMY FORD (USA) e MARCEL MATHIS (AUT) AKSEL LUND SVINDAL (NOR)): KJETIL JANSRUD (NOR e LARS MYHRE (NOR) DIDIER CUCHE (SUI): SANDRO VILETTA (SUI) CARLO JANKA (SUI): STEVE MISSILLIER (FRA) e MERMILLOD BLONDIN (FRA) TED LIGETY (USA): CHARLY LIGETY (USA) e SCOTT VEENIS (USA) JULIEN LIZEROUX (FRA): CYPRIEN RICHARD (FRA) e ADRIEN THEAUX (FRA) MARCO BUECHEL (LIE): MARC BERTHOD (SUI) e AMBROSI HOFFMANN (SUI) MATTIAS HARGIN (SWE): HANS OLSSON (SWE) e MATS OLSSON (SWE) FELIX NEUREUTHER (GER): ANDREAS ERTL (GER) DAVIDE SIMONCELLI (ITA): MANFRED MOELGG (ITA) e ALBERTO SCHIEPPATI (ITA) e CHRISTOF INNERHOFER (ITA) e GIULIANO RAZZOLI (ITA) MANUEL OSBORNE-PARADIS (CAN): ROBBIE DIXON (CAN) e CRAIG BRANCH (AUS) MARCEL HIRSCHER (AUT): TIM JITLOFF (USA) e CHRISTIAN DEVILLE (ITA) Saranno dunque sei gli atleti italiani in gara (Simoncelli, Moelgg, Schieppati, Innerhofer, Razzoli e Deville) ma respirerà aria di casa anche il leggendario Bode Miller, già testimonial della Paganella: "Andalo mi è molto familiare" dichiara l'americano "devo fare bene! Non vedo l’ora di ripagare tutti gli amici che ho in Paganella con uno spettacolo che mi auguro indimenticabile. Sarà gara vera, su una tra le piste più difficili del ... (continua)

[ 19/12/2009 ] - CE: a Pozza slalom ex-equo a Herbst e Byggmark
Dopo due combattute manche l'austriaco Herbst e lo svedese Byggmark si sono ritrovati insieme sul gradino più alto del podio, ieri sera nello slalom notturno di Coppa Europa a Pozza di Fassa, sulla pista Alloch, gara intitolata a Ezio Anesi. Tra i due la "sorpresa" è Byggmark: lo svedese nella seconda manche sembrava quello irresistibile di due anni fa, segna uno dei migliori tempi e recupera 1"8 a Herbst, risalendo fino alla vittoria. Curiosamente il miglior tempo della seconda frazione è di un altro grande della specialità che da tempo stenta a ritrovarsi: Akira Sasaki si migliora di 6 secondi, recuperandone quasi 2 ad Herbst. Alle spalle della coppa di testa altri atleti già ben conosciuti in Cdm: Gini, Myhre, Cousineau, Baeck, Dreier, Lahndeperae, Cochran e Hargin a chiudere la top10. Gli azzurri non brillano: Giuliano Razzoli, vincitore due giorni fa a Obereggen e terzo sulla Alloch un anno fs deraglia nella prima manche dopo aver ben sciato nella parte alta. Fuori con lui anche Rasom, Rota, Borsotti, Casse, Di Ronco, Davare, Pangrazzi, Ferrarini, Tonetti. Nella seconda escono Sandbichler, Senoner e Pescollderungg. Il miglior azzurro è quindi Patrick Thaler 13/o, e purtroppo con Stefano Gross 21/o (che correva sulla pista di casa) l'unico a punti. Qualificati ma fuori dai 30 Erschbamer e Matthias Thaler. Domani in programma l'ultima gara di Coppa Europa prima della pausa Natalizia: uno slalom in notturna a Madonna di Campiglio, sul Canalone Miramonti, prima manche alle 16.30, seconda alle 19.30 (continua)

[ 05/12/2009 ] - Beaver Creek: a Janka la supercombinata.Heel 12/o
Carlo Janka ha vinto ieri sera la prima supercombinata stagionale, sulla Birds of Prey di Beaver Creek: lo svizzero, già due volte sul podio nella passata stagione a Wengen e Sestriere, si candida come uno dei migliori interpreti della specialità. Successo costruito con un'ottima prova in discesa, terzo alle spalle dei compagni di squadra Defago e Cuche e davanti a Kueng: 4 elvetici nei primi 4 posti nella manche di discesa; in slalom poi Carlo ha saputo contenere il distacco da Grange, accusando solo un secondo dal campionissimo transalpino. Bravissimo anche Didier Defago che vantava 32 centesimi nei confronti di Carlo: ha chiuso con il 16/o tempo in slalom e il 2/o generale, primo podio in supercombinata. Terzo gradino del podio per il croato Natko Zrncic-dim, vero specialista di questa disciplina dove ha già raccolto 3 podi in Cdm oltre al bronzo mondiale in Val d'Isere. Natko sa come affrontare questa prova: 14/o a 1.46 in discesa e poi ottimo tempo in slalom a meno di 4 decimi da Grange. Proprio il transalpino rimane per un soffio già dal podio: lo splendido nella manche di slalom non basta per recuperare 1"90 accusato in discesa. Ma ancora una volta Grange dimostra che sa cavarsela discretamente con le manche di velocità, anche su una pista insidiosa, e recuperare molte posizioni con lo slalom, nelle due passate stagioni è entrato 7 volte nei top10. Punti pesanti. Completano la top10 Baumann, Svindal, Raich, Lizeroux, Myhre e Sandro Viletta. Primo degli azzurri è ancora una volta Werner Heel, che sta attraversando un ottimo momento di forma: 8/a in discesa ma con 1.07 di distacco, un po' troppi per pensare di puntare in alto...in slalom è 20/o e chiude con il 12/o tempo complessivo, subito davanti a Christof Innerhofer. Vanno a punti anche Thanei 23/o, Moelgg 24/o, Paris 26/o mentre Staudacher non chiude la prova di slalom. Moelgg, molto attardato in discesa, chiude con il 12/o tempo in slalom. Paris conquista i primi punti in Coppa del Mondo. Da notare i ... (continua)

[ 22/11/2009 ] - Hirsher e Borssen campioni sulla rampa di Mosca
Sono l'austriaco Hirsher e la svedese Borssen i vincitori della seconda edizione del Ski Champions Cup, lo slalom parallelo notturno corso ieri a Mosca. Marcel ha superato Razzoli agli ottavi (l'emiliano ha inforcato nella seconda manche), Lizeroux ai quarti, il compagno di squadra Pranger in semifinale e il franceso Missilier in finale. Terzo gradino del podio per Michael Janyk che ha vinto la finalina. Cammino più corto per la Borssen: le 8 ragazze sono partite direttamente dai quarti di finale, e la svedese ha eliminato prima la compagna di squadra Pietilae, poi la francese Aubert. In finale Therese supera per 11 e 3 centesimi la vincitrice di Levi Maria Riesch. Bronzo ancora svedese grazie alla Hansdotter. Giornata no per gli azzurri in gara: Rocca esce dopo poche porte nella seconda manche dei 16/imi, quando era in ritardo di pochi centesimi rispetto al canadese Janyk; stesso copione per Razzoli con Hirsher, e la differenza tra i due era quasi nulla; male anche Thaler sempre nella seconda manche dei 16/imi dopo aver accusato oltre mezzo secondo da Myhrer. Gli azzurri non sono i soli ad essere usciti presto di scena: uno dei favoriti, JB Grange, non è andato oltre il primo turno avendo inforcato nella seconda manche, mandando avanti in tabellone l'atleta di casa Zuev. La pista è sembrata abbastanza rovinata dalla pioggia, inoltre qualche atleta ha avuto difficoltà coi cancelletti: a differenza di quelli di Coppa che devono essere aperti dall'atleta, questi si aprono automaticamente e non devono essere toccati prima del via. (continua)

[ 20/11/2009 ] - Tutto pronto a Mosca
5000 metri cubi di neve, 2500 tonnellate di acciaio, 66 metri di altezza, 35 di larghezza: la pista artificiale è pronta per accogliere domani la seconda edizione del parallelo cittadino, denominato ufficialmente Audi Fis Alpine Ski Champions Cup. La manifestazione prenderà il via alle 20 locali, le 18 di domani in Italia. Gli organizzatori stanotte barreranno la pista con acqua, il tracciato dovrebbe avere 20/22 porte distribuite sui 210 metri a disposizione. Gli atleti potranno fare ricognizione due ore prima della gara. Sono attesi circa 30.000 spettatori, la TV Russa, la ORF e la RAI trasmetteranno l'evento in diretta. Saranno al via 16 atleti del Circo Bianco e per la prima volta 8 atlete del Circo Rosa: il primo turno maschile vedrà battersi il miglior specialista secondo la lista WCSL contro il 16/o, il 2/o contro il 15/o e così via. Ciascuna coppia correrà due manche, scambiando il tracciato (destra/sinistra) nella seconda. Nella seconda manche l'apertura del cancelletto sarà ritardata in base al distacco della prima, in caso di uscita nella prima sarà assegnato un distacco di mezzo secondo. Chi vince passa ai quarti di finale. Stesso formato per le ragazze che però partono dai quarti di finale. Tutti gli atleti invitati percepiranno un gettone di presenza pari a 10.000 dollari, inoltre per il podio maschile sono previsti 30.000, 20.000 e 10.000 dollari, per il podio femminile 30.000, 10.000, 5.000 dollari per un montepremi totale di 315.000 dollari. Ecco l'elenco completo degli atleti: JB Grange (FRA), Manfred Pranger (AUT), Julien Lizerouz (FRA), Reinfrid Herbst (AUT), Mattias Hargin (SWE), Marcel Hirsher (AUT), Andre Myhrer (SWE), Giorgio Rocca (ITA), Michael Janyk (CAN), Patrick Thaler (ITA), Giuliano Rozzaoli (ITA), Steve Missilier (FRA), Wolfgang Hoerl (AUT), Mitja Valencic (SLO), Alexandr Horoshilov (RUS), Stepan Zuev (RUS) -- Maria Riesch (GER), Sandrine Aubert (FRA), Maria Pietilae-Holmner (SWE), Frida Hansdotter (SWE), Ana Jelusic (CRO), ... (continua)

[ 15/11/2009 ] - Sesto centro per Herbst; ottavo Giorgio Rocca
Non poteva che essere uno che di cognome fa Herbst, cioè “autunno”, a vincere il primo slalom di coppa che si corre in terra di Lapponia, proprio nella stagione delle caldarroste e delle foglie cadenti. Scherzi a parte, l’austriaco Reinfried Herbst si è aggiudicato meritevolmente, con una sciata molto efficace, lo slalom speciale di Levi precedendo, di soli 28 centesimi, un mai domo Ivica Kostelic e il vincitore della passata stagione, il francese Jean Baptiste Grange, staccato di 53 centesimi. Per l’austriaco, dominatore degli slalom del gennaio scorso, si tratta del sesto centro in carriera tra le porte strette. Quello sulla pista Black è stato uno slalom che però ha riservato qualche sorpresa. Dopo la prima manche – infatti - il podio virtuale vedeva sul gradino più alto lo svedese Myhrer, uno che aveva trionfato una sola volta in carriera, con alle spalle il francese Lizeroux e Grange. Nella seconda manche le cose per i primi due non sono però andate come forse speravano, complice un punto del tracciato, prima del muro, che ha giocato un brutto scherzo ad entrambi. Il solo Grange, nonostante un paio di toccate con lo scarpone sempre sul muro, è stato, invece, capace di conservare il podio. Myhrer e Lizeroux, invece, a causa di due gravi errori hanno poi concluso rispettivamente undicesimo e quinto. In chiave coppa del mondo generale positiva la prova di Benjamin Raich, sesto, che ha approfittato così dell’assenza di Svindal e della giornata no di Miller, fuori nella seconda manche dopo che aveva chiuso la prima con il 29/o tempo, per raggranellare punti preziosi per la sfera di cristallo. Giornata sotto tono, dopo quella di ieri tra le donne, invece, per i ragazzi di Claudio Ravetto. A tenere in piedi la pattuglia degli azzurri è stato il “vecchietto”, dall’alto dei suoi 34 anni, Giorgio Rocca. Il carabiniere di Livigno, alla sua ultima stagione agonistica ha svolto bene il suo compitino, chiudendo ottavo (+1.06), una posizione in meno della prima prova. ... (continua)

[ 12/11/2009 ] - Svizzeri, Svedesi, Tedeschi e Americani per Levi
Grande attesa per il primo slalom stagionale di Coppa dopo l'"antipasto" indoor di Amneville. Per la svizzera saranno al cancelletto 13 atleti: Abderhalden Marianne, Bonjour Aline, Camastral Aita, Feierabend Denise, Gini Sandra, Grand Rabea, Puenchera Jessica, Vogel Nadja per le ragazze e Berthod Marc, Gini Marc, Viletta Sandro, Vogel Markus e Zurbriggen Silvan per gli uomini. Anche la Federsci Tedesca ha diramato i suoi convocati: Felix Neureuther, Stefan Kogler, Fritz Dopfer tra gli uomini; Maria Riesch, Kathrin Hoelzl, Fanny Chmelar, Susanne Riesch, Katharina Duerr, Marianne Mair, Nina Perner, Veronika Staber, Barbara Wirth, Christina Geiger, Anja Blieninger per le donne. Definite anche le convocazioni a stelle e strisce: ad affiancare il gran ritorno di Bode Miller ci saranno Ted Ligety, protagonista a Soelden, Tim Jitloff, di cui Bode continua a tessere le lodi, Jimmy Cochran e il 20enne debuttante Nolan Kasper, bronzo nella specialità agli ultimi Mondiali Juniores di Garmisch. Tra le ragazze Lindsey Vonn, Sarah Schleper, Hailey Duke, Kaylin Richardson, Sterling Grant e Resi Stiegler. Infine ecco gli 11 atleti che difenderanno i colori svedesi: Maria Pietilae Holmner, Anja Paerson, Frida Hansdotter, Therese Borssen, Kasja Kling per le ragazze; Andre Myhrer, Markus Larsson, Mattias Hargin, Jens Byggmark e i vincitori delle selezioni interne Axel Baeck e Matts Olsson. Larsson, vincitore di due gare in carriera, torna tra i rapid gates dopo l'infortunio patito a Wengen, a metà gennaio, durante le prove della discesa libera. (continua)

[ 20/10/2009 ] - Invitati a Mosca i migliori slalomisti
Per il secondo anno consecutivo la federsci Russa ospiterà a Mosca uno slalom parallelo dimostrativo, evento che ha riscosso molto successo un anno fa e sul quale la FIS punta molto per lanciare lo sci in Russia, tanto da titolare la gara FIS Alpine Ski Champions Cup. Non poche le differenze dalla passata edizione: si correrà il 21 novembre, saranno invitate anche alcune atlete del Circo Rosa e la pista sarà costruita in una nuova zona, non lontana dalla piazza dell'Università che ospitò l'evento, ma ancor più accessibile e logisticamente valida. La nuova pista sarà alta 60 metri, larga 35 per una lunghezza totale del tracciato di 200 metri, 30 metri di pista in più per questa edizione. Saranno presenti 11 tra i 14 migliori slalomisti, hanno declinato solo i polivalenti (che saranno impegnati qualche giorno più tardi a Lake Louise): Jean-Baptiste Grange (FRA), Manfred Pranger (AUT), Julien Lizeroux (FRA), Reinfried Herbst (AUT), Mattias Hargin (SWE), Mario Matt (AUT), Marcel Hirscher (AUT), Andre Myhrer (SWE) Giorgio Rocca (ITA), Michael Janyk (CAN), Patrick Thaler (ITA), Giuliano Razzoli (ITA), Steve Missilier (FRA), Wolfgang Hoerl (AUT). Per le ragazze: Maria Riesch (GER), Aubert Sandrine (FRA), Maria Pietilae-Holmner (SWE), Frida Hansfotter (SWE), Ana Jelusic (CRO), Therese Borssen (SWE), Fanny Chmelar (GER). A loro si aggiungeranno 3 atleti russi. (2 uomini, 1 donna) Anche il montepremi è più generoso: 10.000 dollari per ogni partecipante + 60.000/45.000 dollari per il podio (maschile/femminile). (continua)

[ 19/10/2009 ] - Gli Svedesi per Soelden
La Federsci Svedese ha comunicato le convocazioni per l'opening di Soelden: 6 donne e 4 uomini. Speranze di buon risultato sopratutto per le ragazze: un anno fa Maria Pietilae Holmner chiuse 6/a subito dietro alla caposquadra Anja Paerson. "Siamo soddisfatti della preparazione", ha dichiarato il coach Ulf Emilsson, "abbiamo lavorato bene in Nuova Zelanda e anche in Europa. Solo nelle ultime settimane la mancanze di neve ha creato qualche problema." Le svedesi avrebbero a disposizione 7 posti ma Jessica Lindell-Vikarby, infortunatasi al crociato durante le prove della discesa mondiale in Val d'Isere, salterà il gigante d'apertura e rientrerà a fine novembre per le prove veloci nordamericane. Tra gli uomini torna alle gare Markus Larsson: caduto in prova a Wengen ha riportato una commozione celebrale che lo ha bloccato per tutta la seconda parte della scorsa stagione. I convocati: Anja Paerson, Maria Pietilae Holmner, Frida Hansdotter, Veronica Smedh, Kajsa Kling, Therese Borssen - Markus Larsson, Matts Olsson, Niklas Rainer, Andre Myhrer. (continua)

[ 14/05/2009 ] - Gli Svedesi per il 2010: Jaerbyn ancora in pista!
La Federazione Svedese Sci, Svenska Skidforbundet, ha pubblicato la composizione delle squadre di sci alpino per la prossima stagione: 7 donne e 8 uomini guideranno il gruppo Coppa del Mondo sulla strada verso l'obiettivo stagionale più importante, i Giochi Olimpici di febbraio. Tra gli uomini non si può non notare un nome: Patrick Jaerbyn! L'inossidabile velocista svedese non vuole saperne di fermarsi e quindi sarà al cancelletto anche nella prossima stagione. Ed è davvero un caso più unico che raro se pensiamo che Patrick ha compiuto 40 anni un mese fa...lo scorso anno voleva "esserci" per difendere il bronzo conquistato ad Are ai Mondiali: a Val d'Isere non è andata bene ma ha comunque corso una buona stagione conquistando il terzo gradino del podio nel superg della Val Gardena, diventando così il più anziano sciatore di sempre su un podio di Coppa del Mondo.Patrick farà di tutto per staccare il biglietto olimpico: sarebbe la sua quinta partecipazione dopo Lillehammer 94, Nagano 98, Salt Lake City 2002 e Torino 2006!!! Analizzando le squadre nel dettaglio scopriamo che Lahdenperae e Rainer sono stati retrocessi in Coppa Europa mentre Oskar Andersson non fa più parte delle squadre nazionali; il gruppo femminile è rimasto sostanzialmente invariato con l'unica defezione di Nike Bent, messa fuori squadra a causa degli scarsi risultati della scorsa stagione. Al momento molti atleti si stanno allenando sulla neve (gli uomini in Norvegia, a Juvasshytta); seguirà poi un periodo di riposo e la ripresa degli allenamenti a fine luglio prima della partenza di agosto verso la Nuova Zelanda. Coppa del Mondo Donne: Anja Paerson, Maria Pietilae Holmner, Jessica Lindell Vikarby, Frida Hansdotter, Therese Borssen, Veronica Smedh, Kajsa Kling Coppa del Mondo Uomini: Andre Myhrer, Johan Brolenius, Mattias Hargin, Markus Larsson, Jens Byggmark, Matts Olsson, Hans Olsson, Patrik Jaerbyn Coppa Europa uomini: Niklas Rainer, Anton Lahdenperae, Axel Baeck, Calle Lindh, Johan ... (continua)

[ 01/05/2009 ] - A Funaesdalen cala il sipario sulla stagione 2009
Per il quarto anno di fila Funaesdalen, Svezia, ospita le ultimissime gare FIS ufficiali della stagione di sci alpino. Con uno slalom maschile e uno femminile è calato dunque ufficialmente il sipario sulla stagione 2009...dopo la pausa estiva si riprenderà il 5 settembre a La Parva, Chile, con le primissime gare della stagione 2010, la stagione Olimpica. Per la cronaca il podio è andato a tre nazionali svedesi: Oscar Andersson, Andre Myhrer e Niklas Rainer, in un clima di festa da "ultimo giorno di scuola" che ha visto al cancelletto moltissimi partecipanti. Tra le ragazze la 17enne Nathalie Eklund chiude davanti alle più esperte Nike Bent e Veronica Smedh. (continua)

[ 22/04/2009 ] - I Norvegesi per la stagione 2009/2010
La Federsci Norvegese (Norges Skiforbund) ha pubblicato la composizione delle nazionali norvegesi per la prossima stagione. Otto uomini e quattro donne rappresenteranno la Norvegia nelle gare di Coppa Europa e Coppa del Mondo. Come dichiarato dal DT Joerund Li, nonostante alcuni tagli al budget la struttura della squadra rimarrà pressoché invariata. Il gruppo Coppa Europa maschile si allenerà con il gruppo Coppa del Mondo fino ad Agosto, in modo da poter lavorare il più possibile con gli atleti più esperti, per poi separarsi e svolgere un lavoro differenziato. Gli uomini saranno guidati da Marius Arnesen, con i tecnici Franz Gamper e Haavard Tjoerhorn. Il team femminile di Coppa Europa/Coppa del Mondo guidato da Svein Erik Owesen è "monopolizzato" dalla famiglia Loeseth: Lene (classe 1986), Nina (classe 1989) e Mona (classe 1991), oltre alla compagna Lotte Smiseth Sejersted (classe 1991). Il coach norvegese spera di poter far crescere il movimento femminile norvegese che ha ancora poca dimestichezza con le gare internazionali ma che sta crescendo a livello giovanile in alcune località come Oppdal, Geilo e Lillehammer. Squadra Maschile Coppa del Mondo: Kjetil Jansrud, Truls Ove Karlsen, Lars Myhre, Aksel Lund Svindal Squadra Maschile Coppa Europa: Iver Bjerkestrand, Kristian Haug, Markus Nilsen, Espen Lysdal Squadra Femminile Coppa Europa/Coppa del Mondo: Lene Loeseth, Nina Loeseth, Mona Loeseth, Lotte Smiseth Sejersted Nell'ultimo weekend si sono svolti a Geilo, Norvegia, due giganti valevoli per il Titolo Nazionale Norvegese, maschile e femminile. Tra le ragazze titolo a Lotte Smiseth Sejersted, classe 1991, che precede Anne Cecille Brusletto e Chloe Margrethe Fausa. Non ha chiuso la seconda manche Lene Loeseth, detentrice del titolo. Tra gli uomini vittoria a Iver Bjerkestrand (classe 1989, miglior risultato un 8/o posto in Coppa Europa) che precede tre dei quattro norvegesi di Coppa del Mondo: Kjetil Jansrud, Aksel Lund Svindal e Lars Myhre. (continua)

[ 09/03/2009 ] - Finali di Are: tutti gli atleti qualificati
Entrano nel vivo da questa mattina le Finali della stagione 2008/2009 ad Are. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali: - i primi 25 della classifica di ogni specialità - gli atleti che hanno conquistato più di 400 punti - il Campione del Mondo di Isere 2009 - il Campione del Mondo Juniores In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Jean-Baptiste Grange, Ivica Kostelic, Manfred Pranger, Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Manfred Moelgg, Benni Raich, Mattias Hargin, Giorgio Rocca, Marcel Hirscher, Andre Myhrer, Giuliano Razzoli, Mario Matt, Bernard Vajdic, Bode Miller (assente), Johan Brolenius, Patrick Thaler, Michael Janyk, Silvan Zurbriggen, Felix Neureuther, Ted Ligety, Mitja Valencic, Patrick Bechter, Steve Missillier, Wolfgang Hoerl, Jesper Riis-Johannessen + gli atleti over 400 punti tra cui Christof Innerhofer e Peter Fill Gigante maschile: Didier Cuche, Benni Raich, Ted Ligety, Max Blardone, Aksel Lund Svindal, Daniel Albrecht, Carlo Janka, Kjetil Jansrud, Ivica Kostelic, Romed Baumann, Jean-Baptiste Grange, Cyprien Richard, Philipp Schoerghofer, Thomas Fanara, Stephan Goergl, Marcel Hirscher, Hannes Reichelt, Manfred Moelgg, Marc Berthod, Steve Missillier, Gauthier De Tessieres, Davide Simoncelli, Didier Defago, Markus Larsson, Marcus Sandell, Jean-Philippe Roy, Alexis Pinturault + gli atleti over 400 punti tra cui Christof Innerhofer e Peter Fill Superg maschile: Hermann Maier, Aksel Lund Svindal, Didier Defago, Werner Heel, Klaus Kroell, John Kucera, Didier Cuche, Ambrosi Hoffmann, Michal Walcchofer, Marco Sullivan, Chrisof Innerhofer, Erik Guay, Peter Fill, Patrik Jaerbyn, Tobias Gruenenfelder, Marco Buechel, Patrick Staudacher, Daniel Albrecht, Andrej Jerman, Georg Streitberger, Benni Raich, Hannes Reichelt, Ivica Kostelic, Bode Miller (assente), Stephan Goergl, Manuel Kramer + gli atleti over 400 punti tra cui Manfred Moelgg Discesa maschile: Michael Walcchofer, Klaus Kroell, Dider Defago, Manuel ... (continua)

[ 02/02/2009 ] - Norvegesi e Svedesi per la Val d'Isere
La federsci norvegese ha comunicato i nomi degli atleti che parteciperanno ai Campionati del Mondo. La compagine vichinga è piuttosto ristretta, con 6 soli atleti, 4 ragazzi e 2 ragazze: Kjetil Jansrud, Truls Ove Karlsen, Lars Elton Myhre, Aksel Lund Svindal, Lene Loeseth, Nina Loeseth. Pronto l'elenco dei convocati anche a casa Svezia dove non si sono ancora sciolti i dubbi su Markus Larsson, dopo l'infortunio rimediata a Wengen il 14 gennaio. Markus è inserito nell'elenco dei convocati e farà di tutto per essere in gara ma la sua partecipazione è ancora in discussione. Ragazze: Anja Paerson, Jessica Lindell-Vikarby, Frida Hansdotter, Maria Pietilae Holmner, Therese Borssen, Veronica Smedh Ragazzi: Andre Myhrer, Mattias Hargin, Johan Brolenius, Markus Larsson, Jens Byggmark, Patrik Jaerbyn, Niklas Rainer, Hans Olsson Per il superg femminile saranno impegnate Anja Paerson (che difende il titolo), Jessica Lindell-Vikarby (vincitrice a Cortina) e Frida Hansdotter. (continua)

[ 11/01/2009 ] - Slalom ad Adelboden: Herbst vince, Moelgg 5/o
I primi mesi dell'anno sono sempre i più fortunati per Herbst: nel 2006 sale sul podio a Kitz e conquista l'argento a Torino 2006, nel 2008 vince a Garmish e chiude la stagione con la bella vittoria alle finali di Bormio. Oggi Reinfried vince grazie ad una seconda manche di grandissimo livello: 10/o dopo la prima frazione fa segnare il secondo miglior tempo nella seconda, scalando posizioni su posizioni. Solo il redivivo Prangrer sembra resistergli ma a poche porte dalla fine si impunta, perde diversi decimi, e chiude secondo alle spalle del compagno di squadra. Gara da incorniciare comunque per Manfred Pranger che sente aria di Mondiali e si ricorda di essere stato un forte slalomista: dopo 4 anni torna su un podio di Coppa del Mondo buttandosi alle spalle i continui infortuni e le lunghe pause delle ultime stagioni. Considerando il 6/o posto di Hirscher, il 7/o di Matt e l'11/o di Raich (2/o dopo la 1a manche) oggi l'Austria raccoglie 280 punti e con buona probabilità saranno questi 5 atleti a difendere i colori nazionali ai Mondiali francesi. Sul terzo gradino del podio sale Felix Neureuther quasi a confermare l'ottimo momento del team teutonico che tra uomini e donne, Coppa del Mondo e Coppa Europa si sta togliendo diverse soddisfazioni. Si rivede ai piani alti della classifica anche Andre Myhrer 4/o tempo a 34 centesimi di ritardo dal vincitore; con lui nei top10 il compagno di squadra Mattias Hargin, 7/o, che recupera ben 22 posizioni grazie al miglior tempo di una seconda manche praticamente perfetta. Infine Manni Moelgg: il marebbano è 5/o e recupera due posizioni rispetto alla prima manche grazie al 9/o tempo di manche. La sensazione è che Manni stia molto bene e che avrebbe potuto fare indubbiamente meglio: fosse stato meno cauto nella prima parte della seconda manche averebbe potuto conquistare quel podio lontano solo 6 centesimi. Giornata sottotono per i leader della classifica: Grange chiude 9/o, Kostelic 13/o recuperando in extremis un erroraccio sul ... (continua)

[ 08/01/2009 ] - La Coppa del Gobbo VIII
Nell'economia dello sport italiano il ruolo dei Corpi Militari è sempre stato fondamentale e, nelle discipline invernali, senza l'apporto delle risorse "con le stellette" la storia moderna potrebbe contare su risultati più modesti! I podi azzurri di Zagabria, sono entrambi del Centro Sportivo Esercito. Due alpini, dunque, tra i protagonisti mondiali dello slalom: Nicole Gius e Giuliano Razzoli, ma nelle diverse squadre sono presenti tesserati per le Fiamme Gialle, Carabinieri, Fiamme Oro, Forestale. Ci sono poi tanti rappresentanti di Sci Club, anche se il peso più grande è sostenuto dai Corpi Militari che, con atleti, tecnici ed allenatori, aiutano in modo consistente il variegato pianeta di "neve e ghiaccio". Torniamo a Zagabria. Gli dei della neve (che ogni tanto scomodo...) si sono accorti, finalmente, di Nicole che, due stagioni fa era ripartita in Coppa rigenerata dalla cura dei fratelli Richard e Roger Pramotton (sontuosi allenatori dell'Esercito). Migliorata nettamente nella condizione atletica, non era riuscita sinora a trovare in gara quella lucidità agonistica che è una delle sue doti. Salire sul podio della gara croata è stato il giusto premio a sacrifici, sofferenze (anche per lei, come Denise, non si contano le notti nell'ospedale di Bressanone) e sogni! Gli stessi del Razzo che, per la prima volta in Coppa, ha sciato due manche di carattere! Due anni fa a Santa Caterina Valfurva aveva vinto l'assoluto in slalom. Mi era piaciuta subito la sua maniera di porsi, la simpatia...Certo il difficile doveva venire: a ottobre allo Stelvio fallisce la selezione per l'esordio in Coppa e fa i primi punti a Kitz 24/o con il n.51. Salta troppe volte nella seconda manche...ma fa bene in Coppa Europa...il suo best ad Adelboden l'anno scorso: 14/o con il n.39. Cosa dire...bravissimo, da applausi! Ha saputo gestire alla grande (come Moelgg, lo scorso anno) l'intervallo tra le due discese. Ma perchè Thaler (che ha fatto una splendida prima manche, soprattutto sul piano) ... (continua)

[ 19/12/2008 ] - C.E.: Ad Obereggen vince Herbst; Razzoli 3/o
L’austriaco Reinfried Herbst dopo la vittoria a Reiteralm, fa il bis e si aggiudica anche lo slalom di Obereggen. Dopo aver fatto segnare il miglior tempo già nella prima manche, l'austriaco si è aggiudicato la seconda manche con 18 centesimi di vantaggio sul compagno di squadra Manfred Pranger, che sembra aver ritrovato subito la forma dopo il grave infortunio della stagione scorsa, e con 26 centesimi di vantaggio sull’azzurro Giuliano Razzoli, che dopo la prima manche era ottavo. Era dal 1999 che un azzurro non saliva su un podio di coppa europa ad Obereggen: l'ultimo a riuscire nell'impresa era stato il trentino Angelo Weiss. Più o meno soddisfatto - malgrado un grave errore nella parte alta della seconda manche - anche Patrick Thaler, che nella seconda manche si è migliorato, salendo dall 19/a alla 6/a posizione. E così per la prima volta dopo tanti anni gli azzurri lasciano Obereggen con risultati che conta. Meno soddisfatti, invece, quest’anno gli svedesi che a Obereggen tradizionalmente vanno fortissimo. Jens Byggmark, Andre Myhrer - tre volte vincitore sulla Oberholz - e Markus Larsson sono usciti nella seconda manche, dopo che la prima prova avevano concluso ai primi posti della graduatoria. Alla fine Mattias Hargin è stato l’unico dei quattro svedesi a fare risultato con un 5/o posto. Uno degli atleti al centro dell’attenzione è anche stato lo statunitense Jimmy Cochran. Con il pettorale 42 è riuscito a terminare la prima manche come penultimo dei qualificati. Poi nella seconda l'incredibile rimonta dalla 29/a alla 4/a poszione finale. Cochran è stata la miglior prova per l’ottimo lavoro svolto a Obereggen dagli organizzatori. La tanta neve caduta nelle settimane scorse ha creato qualche notte insonne agli organizzatori, ma alla fine sono riusciti a preparare – come sempre – una pista in perfette condizioni che ha tenuto dal primo all’ultimo concorrente. Ieri sera poi Obereggen ha festeggiato il venticinquennio della sua Coppa Europa in memoria ... (continua)

[ 15/12/2008 ] - Europa Cup Obereggen con austriaci favoriti
Il conto alla rovescia è iniziato. Venerdì 19 dicembre la Coppa Europa maschile più tradizionale del mondo – quella di Obereggen – festeggia il suo venticinquesimo compleanno. Ed anche stavolta Obereggen conferma di attrarre, anno dopo anno, i grandi nomi della specialità. Scorrendo la lista d’iscrizione provvisoria dovrebbero essere gli austriaci i grandi favoriti: in pista nientemeno che Reinfried Herbst e Manfred Pranger. Gli azzurri rispondono con Patrick Thaler, Christian Deville e Giuliano Razzoli. Quando venerdì i migliori velocisti del mondo si misureranno nel super-g di Coppa del Mondo in Val Gardena, alcuni dei migliori specialisti dei pali stretti gareggeranno sulla pista Oberholz di Obereggen. La tradizionale gara Coppa Europa, che é stata disputata per la prima volta nel lontano 1983 e che da allora ricorda anno per anno i fratelli Karl e Peter Pichler, cerca il successore di Andre Myhrer, che l’anno scorso trionfò per la terza volta e che quest’anno purtroppo non sarà al via. Stavolta saranno i suoi compagni di squadra a dover cercare di continuare la tradizione svedese ad Obereggen. Sarà Mattias Hargin, con un settimo posto nello slalom di Coppa del Mondo a Levi ed un secondo posto nello slalom di Coppa Europa a Reiteralm, che dovrà non fare rimpiangere il suo compagno di squadra. I grandi favoriti però rimangono gli austriaci: ad iniziare da Manfred Pranger, che con due trionfi nel 2003 e nel 2006, ha fatto capire di trovarsi bene sulla pista Oberholz. Reinfried Herbst invece si é aggiudicato il primo slalom di Coppa Europa a Reiteralm alcuni giorni fa e potrebbe puntare al bis. Attesi a Obereggen anche il canadese di origini bolzanine Thomas Grandi ed il finlandese Jukka Leino. Dopo che gli slalom di Coppa del Mondo a Val d’Isere e di Coppa Europa a San Vigilio di Marebbe sono stati annullati per il maltempo, per gli slalomisti puri diventa ancora più interessante la prova di Obereggen, che può essere un buon test in vista del prestigioso ... (continua)

[ 26/11/2008 ] - Obereggen festeggia 25 anni di Europa Cup
E' un compleanno da incorniciare quello che festeggerà il prossimo 19 dicembre la località altoatesina di Obereggen. Un quarto di secolo di Coppa Europa è un traguardo che pochi possono vantare. Star come Alberto Tomba, Benjamin Raich e Stefan Eberharter hanno gareggiato sulla pista Oberholz, facendo di Obereggen una delle stazioni di Coppa Europa più prestigiose in assoluto. Venerdì, 19 dicembre, il tradizionale slalom incoronerà il successore di Andre Myhrer, che l’anno scorso festeggiò il suo terzo trionfo a Obereggen dopo il 2004 ed il 2005. Ed oggi a Bolzano alla conferenza stampa di presentazione gli organizzatori guidati da Siegfried Gallmetzer hanno voluto fare le cose in grande. Molti gli ospiti convenuti nel capoluogo altoatesino con in testa l'indimenticato campione dello sci tedesco Frank Woerndl, campione del mondo di slalom a Crans Montana nel lontano 1986 e vice campione olimpionico sempre tra i pali stretti due anni più tardi a Calgary, alle spalle di Alberto Tomba, ed oggi commentatore per la televisione tedesca della coppa del mondo. Ad Obereggen il tedesco salì per due volte sul terzo gardino del podio (1984-1986). Attraverso le immagini di un filmato è stata ripercorsa la storia di questa competizione nata nel lontano 1983, quando furono disputate due competizioni, un super-g ed uno slalom speciale. A lungo furono disputate due gare in due giorni consecutivi. Quando però la Fis decise di separare le discipline tecniche da quelle veloci, Obereggen si concentrò solo sullo slalom. Motivo d'orgoglio è anche il fatto che in 25 anni le gare annullate sono state solo due. "In 25 anni Obereggen si é costruita una fama internazionale, pur trattandosi “solo” di una Coppa Europa - ha sottolineato il presidente Gallmetzer - Da un lato questa fama é dovuta all’organizzazione degna di una Coppa del Mondo, dall’altro lato é dovuta alla qualità dei partenti, sicuramente sopra la media – sono, infatti, poche le gare di Coppa Europa che possono vantare una start ... (continua)

[ 16/11/2008 ] - Sole pieno su Grange e Miller,azzurri nella nebbia
Partire bene è importante, quasi fondamentale. Deve pensarlo il transalpino Jean Baptiste Grange, ancora scottato dal rocambolesco finale della passata stagione, quando nell'appuntamento conclusivo di Bormio si fece sfilare di mano la coppa di cristallo di slalom da Manni Moelgg. Ed allora per non rischiare di ricadere negli stessi errori, meglio darsi da fare subito, con una prova autorevole sul placido pendio finlandese di Levi che ha visto il ventiquattrenne francese vincere con decisa autorità il primo slalom della stagione. Una prova strana, marchiata dalla firma di papà Ante Kostelic che un paio di porte insidiose ha letteralmente fatto saltare il banco nella seconda discesa, costringendo al ritiro fior fiore di specialisti dei rapid gates. Ma non Grange, dominatore assoluto con un coscienzioso Bode Miller a stargli nella scia, conquistando un brillantissimo secondo posto, scortato sul podio dall'iridato Mario Matt. Quindi Zurbriggen, Kostelic figlio e lo svedese Myhrer: praticamente uno per nazione, Italia esclusa. Lontanissimi Ligety e Byggmark, fuori Raich, Herbst e gli azzurri, tutti.
Non è stata una gran giornata, per nulla. Anzi, quasi una Caporetto, pur nel contesto di una gara di inizio stagione, con tutti i ma e i se del caso. Ma la stessa classifica parziale della prima manche lasciava poco spazio ai sogni, con solo Manni Moelgg e Giorgione Rocca a centrare la qualificazione per il rotto della cuffia, prima di saltare nella seconda discesa. E passi per un pimpante Thaler o per un Deville ancora in ritardo di condizione dopo i molti problemi estivi al tendine rotuleo destro, o per un Innerhofer volitivo e concreto per mezza frazione. Le scusanti non mancano, ma era forse inevitabile aspettarsi qualcosina in più, specialmente dopo la parziale delusione del debutto di Solden. Invece anche oggi l'Italsci non sorride ed onestamente nessuno vorrebbe essere nella mente di Manni Moelgg, presentatosi con il pettorale rosso del leader di specialità ed ... (continua)

[ 04/11/2008 ] - E' di Jansrud il primo acuto in Coppa Europa
Arriva dall'impianto indoor francese di Amneville il primo risultato della stagione di Coppa Europa e porta la firma del norvegese Kjetill Jansrud che pare finalmente aver saldato i conti con la sfortuna. Dopo il debutto nell'opening di Coppa del Mondo di Solden, il vichingo ventitreenne si è gettato tra i paletti stretti della prova indoor di Amneville, segnando il miglior tempo al termine della discesa finale. Solamente undicesimo al termine delle due manche di qualificazione, Jansrud ha poi inserito il turbo chiudendo in 38"09 e lasciandosi alle spalle il francese Alexandre Anselmet ed il finlandese Andreas Romar. Ai piedi del podio ancora Norvegia grazie a Lars Myhre, quindi il neo campione nazionale francese Pierre Paquin ed il pusterese Christof Innerhofer buon sesto a rimarcare le buone sensazioni riscontrate dal polivalente azzurro in questo genere di gare; va ricordato infatti come l'anno scorso lo stesso Innerhofer si impose al debutto di questa formula. Ottimo riscontro è giunto anche dal laziale di stanza a Sestriere Matteo Marsaglia, capace di conquistare la decima piazza finale dopo essersi qualificato con l'11imo tempo. Unico altro italiano a completare la prova è stato Peter Fill, accreditato del sedicesimo tempo al termine della terza e definitiva discesa. L'obiettivo qualificazione in realtà era stato centrato anche dal giovane Andy Plank (22imo), uscito però in occasione della terza manche. Niente da fare invece per Manuel Sandbichler, Hagen Patscheider, Stefano Gross, Andreas Erschbamer, Paolo Pangrazzi e Jacopo di Ronco che avranno comunque modo di rifarsi giovedì nella seconda parte di gara che si svolgerà nell'impianto olandese di Landgraaf. La terza prova odierna infatti, pur avendo a tutti gli effetti valenza di gara di Coppa Europa, non assegna punti per la classifica continentale, che verranno invece assegnati al termine delle prove di giovedì combinando i risultati delle due terze manche. Per quanto riguarda i punteggi FIS invece fanno ... (continua)

[ 09/06/2008 ] - Stelvio: azzurri di Coppa Europa e Norvegesi
Da stasera e fino a sabato 14 giugno alcuni atleti del Gruppo Coppa Europa e del Gruppo Pianeta Giovani si alleneranno al Passo dello Stelvio: il direttore tecnico Claudio Ravetto ha convocato Elmar Hofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Manuel Sandbichler, Dominik Paris, Paolo Pangrazzi e Hagen Patscheider che lavoreranno con i tecnici Raimund Plancker, Edoardo Zardini, Alberto Platinetti, David Fill e Mirko Pederiva. Anche il Gruppo Coppa del Mondo norvegese si sta allenando al Passo in questi giorni: agli ordini di Marius Arnesen e Franz Gamper sono presenti Kjetil Jansrud, Lars Myhre, Truls Ove Karlsen e naturalmente Aksel Lund Svindal che prosegue la preparazione in vista del ritorno in Coppa del Mondo dopo il terribile incidente del novembre scorso sulla Birds of Prey. (continua)

[ 30/04/2008 ] - Nella Svezia del 2009 c'è ancora Patrick Jaerbyn
E dire che le Highlands, le terre degli immortali, sono al di là del Mare del Nord, nel cuore della ridente Scozia. Chissà se ci ha mai pensato Patrick Jaerbyn a fare una puntatina nel nord della Gran Bretagna per cercare di ottenere la cittadinanza benemerita tra i veri highlander: nonostante il grave infortunio dello scorso anno che l'ha privato dell'intera stagione, nonostante le primavere alle spalle siano ormai 39, Jaerbyn non ne vuole sapere di rinunciare alla prossima stagione, anzi, non vede l'ora di ricominciare a rappresentare su tutte le piste di Coppa del Mondo la velocità svedese. La comunicazione è arrivata nel corso della presentazione dei gruppi di lavoro della nazionale svedese in vista della prossima stagione, quella che culminerà con i campionati del Mondo di Val d'ISere in cui lo stesso Jaerbyn cercherà di difendere il bronzo conquistato nel febbraio 2007 sulle piste di casa di Aare. Ma vediamo nel dettaglio la composizione della squadra maschile e di quella femminile che registra gli ingressi in pianta stabile delle due giovani speranze Veronica Smed e Kajsa Kling.
Squadra Maschile: Patrick Jaerbyn, Anton Lahdenperae, Jens Byggmark, Markus Larsson, Andrè Myhrer, Hans e Matts Olsson, Niklas Rainer, Johan Brolenius, Matthias Hargin e Oskar Andersson.
Squadra Femminile: Anja PAerson, Maria Pietilae Holmner, Jessica Lindell Vikarby, Therese Borssen, Frida Hansdottir, Nike Bent, Veronica Smed e Kajsa Kling.
L'unico componente del Gruppo 2 sarà il giovane Axel Baeck che potrebbe trovare nel corso della stagione l'occasione di debuttare in Coppa del Mondo mentre alle spalle dei personaggi principali lavorerà un gruppo giovanile composto da 16 elementi.
Restando in terra svedese, si attende nei prossimi giorni una decisione definitiva da parte di Anja Paerson in merito ai materiali da utilizzare nella prossima stagione: la scelta sembra ormai ristretta tra Head ed il rinnovo, per altro messo in discussione più volte nel corso ... (continua)

[ 28/04/2008 ] - A Funaesdalen cala il sipario
Per il terzo anno di fila a Funaesdalen (SWE) è calato ufficialmente il sipario sulla stagione 2008. Sabato sono andati in scena le ultimissime gare FIS presenti in calendario: uno slalom maschile e uno femminile che salutano una stagione nata ai primi di agosto in Argentina, a Cerro Castor, e passano il testimone alla stagione 2008/2009, che ospiterà a febbraio i Mondiali della Val d'Isere. Primo appuntamento con la Coppa a Soelden, 25/26 ottobre 2008, per il consueto Opening. Per la cronaca a Funaesdalen, piccolo centro a 600km da Stoccolma, si è imposto Andre Myhrer, big di Coppa reduce da una stagione sottotono, davanti ai giovani connazionali Fredrik Soedberberg e Daniel Ericsson; tra le ragazze vittoria di Veronica Smed (seconda in coppetta di specialità in Coppa Europa) davanti a Anna Kocken e Kajsa Kling. (continua)

[ 22/04/2008 ] - Svindal si allena coi compagni
Sono passati quasi 5 mesi da quel 27 novembre 2007 a Beaver Creek, dove durante la prima sessione di prove in vista della gara di Coppa, Aksel Lund Svindal cadde e si infortunò gravemente, tagliandosi alla coscia destra. La rincorsa alla Coppa 2008/2009 è già iniziata per il campione norvegese che è tornato finalmente ad allenarsi con i compagni sotto la guida di Marius Arnesen e Franz Gamper. Aksel si è allenato con Kjetil Jansrud, Lars Myhre, Truls Ove Karlsen e Leif Kristian Haugen. Rimaniamo in scandinavia per commentare le ultime gare FIS della stagione 2008, tutte ospitate nelle terre dei vichinghi: in particolare a Salen (SWE) si sono dati battaglia i nazionali svedesi tra i pali stretti. Venerdì Andre Myhrer precede Markus Larsson e Mattias Hargin; sabato Therese Borssen supera per pochi centesimi il suo capitano Anja Paerson e la compagna di squadra Veronica Smed. (continua)

[ 10/04/2008 ] - Vikarby e Alcott dominano i rispettivi Campionati
Durante l'ultimo weekend si sono chiusi anche i Campionati Assoluti Svedesi e Inglesi, tra gli ultimi ad essere disputati. Per la Svezia, orfana di Anja Paerson che ha disertato l'appuntamento nazionale, dominio di Jessica Lindell-Vikarby tra le ragazze con quattro podi in 5 giorni. Jessica ha vinto il titolo in discesa, superg e gigante, ed ha chiuso al terzo posto la supercombinata, conquistando così 6 titoli nazionali in carriera. In discesa ha preceduto Kajsa Kling e Tessan Berglund; in superg e gigante podio-fotocopia con Lindell-Vikarby davanti a Maria Pietilae-Holmner e Veronica Smed. In entrambe le gare medaglia di legno per Therese Borssen che non si lascia però sfuggire il titolo tra i rapid gates. In combinata vince Kajsa Kling davanti alla Borssen e alla Lindell. In campo maschile dominio di Hans Olsson nelle veloci con 2 titoli in discesa (terzo anno consecutivo) e supercombinata e un secondo posto in superg dietro al fratello Matts. In gigante miglior tempo per il finlandese Jukka Leino e titolo a Matts Olsson davanti a Fredrik Kingstad e Fredrik Nordh. Ma certamente la gara con è più alti contenuti tecnici è stato lo slalom, che vedeva al cancelletto i protagonisti di Coppa: vittoria per Oscar Andersson davanti a Mattias Hargin e Magnus Andersson. Fuori nella prima manche moltissimi atleti tra cui i più quotati Byggmark, Myhrer e Larsson. Più poveri di contenuti tecnici gli assoluti inglesi, a Meribel in Francia, tanto che spesso a segnare i migliori tempi sono stati atleti di altre nazioni. Per la nazionale d'oltremanica è stata una stagione decisamente negativa dove gli uomini, orfani di Mickel, non hanno conquistato neanche un punto e per le ragazze solo Chemmy Alcott si è inserita in classifica. Tra gli uomini dominio (quasi) assoluto di Edward Drake che vince il titolo in discesa, superg, combinata e gigante; tra i rapid gates miglior tempo per David Ryding davanti al veterano Alain Baxter. Per soli 12 centesimi Chemmy Alcott non fa ... (continua)

[ 28/03/2008 ] - Kjus d'argento, Schoenfelder e Kirchgasser a segno
L'avevamo anticipato qualche settimana fa; i grandi vecchi di Norvegia stavano facendo un pensierino per tornare in pista nonostante la decisione di appendere gli sci ai chiodi maturata un paio di stagioni fa. Ieri è toccato a Lasse Kjus rompere il ghiaccio, in occasione della discesa libera valida per l'assegnazione del titolo nazionale e la risposta della neve all'azione del trentasettenne felino è stata tutt'altro da buttare: terzo tempo assoluto che equivale alla medaglia d'argento alle spalle del solo Lars Myhre. A vincere la prova è stato comunque lo svedese Hans Olsson mentre a completare il podio vichingo (Svindal è ancora fermo ai box nonostante si sia già impegnato in alcune uscite tra il promozionale e il turismo) è stato il ventenne Kristian Haug, già in evidenza ai campionati del Mondo juniores di Nevegal dello scorso febbraio. Kjus è ora atteso all'impegno in superg in cui dovrebbe essere affiancato dall'altro grande veterano norvegese, Kjetill Andrè Aamodt...staremo a vedere.
Menù a base di velocità anche per le prime giornate di campionato nazionale austriaco, in corso di svolgimento ad Haus im Ennstall. Discese e super-g hanno messo in mostra quattro vincitori diversi che rispondono rispettivamente ai nomi di Klaus Kroell e Michaela Kirchgasser e di Rainer Schoenfelder e Silvia Berger. Nella vicina svizzera invece tra ieri e oggi sono stati assegnati gli scudetti delle discipline tecniche femminili: tra le porte larghe l'ha spuntata l'esperta e frizzante Fraenzi Aufdenblatten mentre tra i rapid gates ha avuto la meglio la freschezza della giovane slalomista Aita Camastral, domani si chiude la serie con lo slalom maschile in quel di Davos.
La velocità tedesca ha invece fatto tappa in Italia, sui Monti Sarentini, cornice della disfida teutonica: discesa e supercombinata hanno parlato inesorabilmente in favore di due giovani emergenti, la possente Fanny Chmelar (assente Maria Riesch) e del ventiduenne Hannes Wagner, domani spazio ai ... (continua)

[ 14/03/2008 ] - CE: A Les Orres sorride solo Alster
Rimane un po' di amaro in bocca dopo l'ultima discesa stagione a Les Orres per la Coppa Europa: l'austriaco Christoph Alster vince con 1.50.41 e conquista il secondo posto in coppetta di specialità. Con lui avranno il posto fisso per il prossima anno il leader sloveno Rok Perko 363 punti e il compagno di squadra Peter Struger, terzo con 340. Appena fuori da questo podio è il nostro Stefan Thanei, che con 311 punti manca l'importante obiettivo. Stefan oggi non è andato oltre il 14esimo tempo. Migliore degli azzurri è Mirko Deflorian, 12esimo e secondo miglior tempo nella prova di ieri; male gli altri azzurri che non ottengono punti: Marsaglia 31esimo, Gufler 34esimo, Hofer 39esimo, Penasa 40esimo, Pieruz 52esimo. Non hanno chiuso la prova Paris, Pangrazzi ed Eisath. Sul podio con Alster salgono il norvegese Myhre (slalomista, per la prima volta sul podio in discesa) e il francese Jeremie Durand. Domani ultima gara della stagione, un superg: Thanei oggi rosicchia qualche punto al leader Marcel Hirscher impegnato a Bormio per le Finali di Coppa ed ha ancora la possibilità di conquistare la testa della classifica generale. Tra i due ci sono 48 punti, Stefan deve quindi conquistare un quarto posto in gara per superare l'austriaco e ripetere l'impresa che riuscì a Gufler nel 2006 (continua)

[ 10/03/2008 ] - Verso le finali di Bormio: gli ultimi qualificati
Ci eravamo lasciati pochi giorni fa con il primo elenco degli atleti qualificati per le finali di Bormio per quanto riguarda discesa e superg maschile e slalom, gigante e superg femminile. L'ultimo fine settimana ha sciolto le riserve restanti anche nelle altre discipline ed ora il quadro generale degli aventi diritto a partecipare all'ultimo atto della Coppa del Mondo è proprio definitivo; vediamo gli ultimi qualificati, compresi gli atleti che si presentano a Bormio con un bottino superiore ai 400 punti che permetterà loro di prendere il via a tutte le gare.
Slalom maschile: Jean Baptiste Grange, Manfred Moelgg, Mario Matt, Ivica Kostelici, Felix Neureuther, Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Benjamin Raich, Ted Ligety, Jens Byggmark, Cristian Deville, Bernard Vajidic, Giorgio Rocca, Marc Gini, Rainer Schoenfelder, Patrick Thaler, Andre Myhrer, Kalle Palander, Akira Sasaki, Jimmy Cochran, Markus Larsson, Mitja Dragsic, Marcel Hirscher, marc Berthod, Steve Missilier, Johan Brolenius. Campione del Mondo juniores lo stesso Hirscher.
Gigante maschile: Ted Ligety, Benjamin Raich, Manfred Moelgg, Daniel Albrecht, Massimiliano Blardone, Didier cuche, Kalle Palander, MArc Berthod, Hannes Reichelt, John Kucera, Bode Miller, Mario Matt, Stephan Goergl, Cristoph Gruber, Davide Simoncelli, Aksel Svindal, Marcus Sandell, Cyprien Richard, Didier Defago, Francois Bourque, Matthias Lanzinger, Ales Gorza, Thomas Fanara, Markus Larsson, Rainer Schoenfelder, Joel Chenal. Campione del Mondo juniores, Marcel Hirscher.
Discesa femminile: Lindsey Kildow Vonn, Renate Goetschl, Britt Janyk, Anja Paerson, Kelly Vanderbeek, Nadia Styger, Julia Mancuso, Ingrid Jacquemod, Maria Riesch, Elizabeth Goergl, Emily Brydon, Maria Holaus, Nadia Fanchini, Fraenzi Aufdenblatten, Marlies Schild, Martina Schild, Marie Marchand Arvier, Tina Maze, Nicole Hosp, Carolina Ruiz Castillo, Daniela Merighetti, Monika Dumermuth, Elena Fanchini, Ingrid Rumpfhuber, Andrea Fischbacher. Campionessa ... (continua)

[ 12/01/2008 ] - Sfolgorante Grange: doppietta a Wengen! Rocca 8°
Due vittorie in 24 ore per il francese Jean Baptiste Grange che non dimenticherà molto facilmente questo fine settimana di Wengen. Tre manche di slalom che l'hanno eretto a uomo del momento tra i rapid gates, come già lo slalom di La Villa, un mesetto fa, aveva lasciato intendere. Sulle nevi badiote era arrivata la prima, autoritaria vittoria di questo ventitreenne di Francia, su quelle dell'Oberland Bernese è giunta la conferma del suo valore: il migliore nella singola manche della combinata di ieri, il migliore nelle due discese odierne per completare una doppietta che esalta i transalpini. Grange pone la sua firma in calce ad uno slalom disputato completamente sotto la neve, come previsto, a giustificare la scelta di Fis e organizzatori di anticipare di un giorno la classica sfida tra i rapid gates per permettere ai discesisti di gustarsi un Lauberhorn nelle condizioni migliori. Ebbene sotto la fitta nevicata Grange ha dimostrato di voler puntare senza mezzi termini alla vittoria già nella prima manche, chiusa con un vantaggio decisamente cospicuo su Matt e Byggmark, con gli azzurri aggrappati alla voglia di recupero di Rocca (sesto).
Nella seconda manche Deville apre le danze dei migliori con un'onesta prova che gli consente di risalire dalla 23ima alla 12ima piazza, proprio in scia a Manni Moelgg, non perfettamente a suo agio sul manto di Wengen: la sua danza tra i paletti non è fluida come nelle precedenti occasioni ma l'11ima piazza non è poi da disprezzare, visto che a breve non mancherà il terreno (e si spera, le condizioni) per riprendere il cammino ai vertici.
A completare una grande rimonta ci pensano però gli statunitensi, a cominciare da Ted Ligety, diciassettesimo a metà gara e grande protagonista della seconda che l'ha visto segnare il miglior tempo parziale conducendolo fin sul terzo gradino del podio, trascinando nel suo recupero anche il "figliol prodigo" Bode Miller. Sì, proprio lui: avveduto e preciso in entrambe le manche, il ... (continua)

[ 17/12/2007 ] - Badia: Grange guida la prima manche
E' il 23enne francese Jean Baptiste Grange a guidare la classifica dopo la prima manche dello slalom speciale odierno sulla Gran Risa, in Alta Badia. Grange, 4o a Reiteralm e 2o a Beaver Creek in Combinata, ha disegnato un'ottima prova sopratutto nella prima parte del tracciato: sceso subito dopo Raich (che ha inforcato) ha sfruttato al meglio il pettorale e nessuno ha più saputo far meglio di lui. Secondo è lo svedese Myhrer, in netta crescita, davanti al compagno di squadra Larsson. Buono Matt al 4o posto, che precede il tedesco Neureuther, il nostro Moelgg (migliore degli azzurri), Manfred Pranger, Reinfried Herbst, Jens Byggmark e Jimmy Cohran. Tra i protagonisti: Raich inforca, Palander è 18esimo a 1.48; il rientrante Janyk è 20esimo.Bode Miller inforca dopo poche porte. Gli azzurri: Cristian Deville è 19esimo; Giorgio Rocca è 21esimo a 1.72, il solido livignasco parte male e finisce meglio; Giuliano Razzoli e Patrick Thaler si qualificano pari merito al 22esimo posto. (continua)

[ 13/12/2007 ] - Coppa Europa: sulla Erta si impone Markus Sandell
Dopo aver vinto la classifica della scorsa stagione, al finnico Markus Sandell è bastato tornare a respirare l'aria di Coppa Europa per salire nuovamente sul primo gradino del podio. E' successo oggi a San Vigilio di Marebbe, sede del terzo gigante stagionale del calendario del circuito continentale, una gara dai toni decisamente elevati in cui non sono mancati numerosi volti noti della Coppa del Mondo. A cominciare dallo stesso Sandell che nonostante i vent'anni appena compiuti ha già saputo ritagliarsi un significativo spazio nel circuito maggiore, come il nono posto di sabato scorso a Bad Kleinkirchheim. Oggi il delfino di Kalle Palander ha imposto la propria legge sin dalla prima frazione per chiudere i conti nella seconda manche concludendo con quasi un secondo di vantaggio sull'autriaco Patrick Bechter che ha preceduto di un solo centesimo il connazionale Philipp Schoerghofer. A seguire lo svedese Niklas Rainer, il canadese Jean Philippe Roy ed il tirolese Florian Scheiber con l'argentino Cristian Simari Birkner in nona piazza. Sicuramente non è stata una giornata particolarmente felice per i gigantisti azzurri: il migliore è risultato essere il solandro Omar Longhi (14imo) con il padrone di casa Alexander Ploner a precedere in 19ima piazza il più giovane Kurt Pittschieler; fuori dalla zona punti per pochi centesimi Florian Eisath che ha preceduto Michel Davare e Wolfgang Hell. Tra gli altri, usciti nella seconda manche Cristian Deville, Mirko Deflorian, Erik Schlopy ed Andres Myhrer. Ma la prova marebbana è servita anche per testare la condizione di altri azzurri, incaricatisi del ruolo di apripista: Alberto Schieppati, Davide Simoncelli e della vera padrona di casa Manuela Moelgg, fresca reduce dalla trasferta americana. Domani la stessa pista altoatesina ospiterà uno slalom speciale, atto conclusivo della tre giorni di Coppa Europa. (continua)

[ 12/12/2007 ] - Obereggen: slalom di Coppa Europa a Myhrer
Parla svedese la prima delle tre prove di Coppa Europa in programma in questi giorni sulle nevi dell'Alto Adige. Ad Obereggen infatti è stato lo scandinavo Andre Myhrer ad imporre la propria legge tra i paletti stretti, superando con ampio margine il giapponese Naoki Yuasa ed il teen-ager austriaco Marcel Hitscher, campione del mondo juniores in carica. A seguire il transalpino Steve Missilier e un altro svedese Matthias Hargin. Primo degli italiani è risultato essere il badiota Manuel Pescollderungg, 13imo, con Luca Moretti 19imo ed Edoardo Zardini 23imo; a punti anche Lucas Senoner (26°) e Michel Davare (29°). Usciti nel corso della gara alcuni protagonisti attesi, come Ted Ligety, Jimmy Cochran, Giuliano Razzoli. Domani e venerdì la Coppa Europa si sposta sulla pista Erta di San Vigilio di Marebbe, dove si disputeranno un gigante ed uno slalom. (continua)

[ 10/12/2007 ] - Svindal in Norvegia, Barthet e Fanara lunghi stop
Dopo undici giorni esatti di degenza nell'ospedale di Vail, Aksel Svindal è rientrato nella notte di venerdì in Norvegia, con un volo privato organizzato dal padre Bjorn in collaborazione con un imprenditore norvegese. Appena sbarcato sul suolo natio il vincitore della scorsa coppa del mondo ha voluto rispondere alle domande dei giornalisti di mezza Europa, con il solito sorriso e i modi pacati, nonostante la stanchezza per il lungo viaggio. "Ora inizio a stare meglio, anche se l'incidente mi limita ancora parecchio per quanto riguarda l'alimentazione. In questi dieci giorni ho perso una decina di chili, ma sono cose che possono succedere." Ora il campione scandinavo continuerà il lungo cammino di convalescenza, prima di riprendere l'attività di atleta, ma senza fretta. "Ho avuto conferme che l'incidente non graverà sul mio futuro: a 25 anni credo di avere ancora qualche anno per togliermi delle soddisfazione e un mese di pausa in più non cambierà di certo le cose. La mia convinzione è quella di tornare solo quando sarò nuovamente competitivo per la vittoria."
Da Svindal a Alexandra Meissnitzer, incappata in una brutta caduta nella discesa si sabato. Le condizioni della veterana di Abtenau sono decisamente migliori di quanto potessero sembrare a prima vista: l'austriaca se la caverà con un paio di settimane di stampelle e potrà tornare a sciare già nei primi giorni di gennaio: "L'obiettivo della stagione era quello di centrare una vittoria, credo di potercela ancora fare e voglio tornare in Coppa già a gennaio: Cortina o St. Moritz fanno al caso mio con due bei super-g."
Decisamente più sfortunato invece l'esito della caduta della francesina Anne Sophie Barthet, tradita dalla neve soffice di Aspen pochi minuti dopo la Meissnitzer. Le sue grida hanno letteralmente gelato il sangue nelle vene ed il referto ospedaliero non permette certo di tirare sospiri di sollievo: dislocazione della rotula con rottura di tre dei quattro legamenti del ginocchio: dopo ... (continua)

[ 30/11/2007 ] - Albrecht trionfa nella prima supercombinata
Sono passati poco meno di 10 mesi dai Mondiali di Are, da quando Daniel Albrecht ha conquistato la medaglia d'oro in combinata. Oggi il 24enne svizzero si è ripetuto, vincendo la prima supercombinata stagionale, grazie al doppio quarto posto conquistato nella manche di discesa e nella manche di slalom. Daniel, prima vittoria in Coppa del Mondo, ha preceduto uno straordinario Jean Grange, capace di risalire dal 36esimo della discesa al 2o finale grazie ad una manche di slalom quasi perfetta. Sul terzo gradino del podio il ceco Ondrej Bank 12esimo nella discesa e 4o nello slalom. Sia per Grange che per Bank è il miglior risultato in carriera e il primo podio in una gara di Coppa del Mondo. Quarto è Bode Miller, unico tra i "grandi" ad approfittare dell'assenza di Svindal: è buono in discesa (5o a 58 centesimi da Cuche) e discreto in slalom (18esimo a 2"07 da Grange). Dietro di lui Myhre, Zurbriggen, Shoenfelder, Ligety e Lanning. Tra i favoriti: male Raich, che sbaglia in slalom; Berthod non è partito per la discesa; Kostelic non ha chiuso lo slalom; Baumann è soltanto 18esimo. Malissimo gli azzurri: il primo dei nostri è Staudacher, 20esimo, e più indietro Heel, 23esimo, Innerhofer, 24esimo, Eisath 25esimo, Fill 30esimo. In ottica discesa (si correrà domani, venerdì): miglior tempo di Didier Cuche davanti a Nyman, Walchhofer e Albrecht. (continua)

[ 19/11/2007 ] - I norvegesi alla volta del Canada
Sono Kjetil Jansrud, Truls Ove Karlsen, Lars Myhre, Bjarne Solbakken e Aksel Lund Svindal i "vichinghi" Norvegesi partiti per il Canada in vista dei prossimi impegni di Coppa del Mondo. Gli atleti staranno a Kananaskis, nell'Alberta, fino al 20 novembre: in quella data Lars Myhre, Bjarne Solbakken e Aksel Lund Svindal si sposteranno a Lake Louise per il weekend di Coppa, mentre Jansrud e Karlsen si muoveranno qualche giorno più tardi per essere a Beaver Creek il 25 novembre. (continua)

[ 11/11/2007 ] - Reiteralm atto II: i numeri della prima di Gini
Ancora tanta neve su Reiteralm la cui stagione invernale si è aperta alla grande già da metà ottobre, permettendo alla località della Stiria di raccogliere egregiamente la sfida di organizzare in una settimana le gare che avrebbero sostituito la tappa di Levi, annullata proprio per assenza di neve. E va dato merito agli organizzatori austriaci di essere riusciti a gestire alla grande le due giornate, garantendo gare regolari nonostante una quantità di neve fresca che sfiora il metro di altezza. Ma ci sono altri numeri interessanti in questa domenica all'insegna dei pali snodati.
Che sorpresa: Alzi la mano chi poteva solo immaginare un Gini vincente. Nella passata stagione i suoi molteplici piazzamenti nei 10 (una volta nono e tre volte decimo) erano passati un po' in secondo piano, offuscati dall'esplosione di Daniel Albrecht e Marc Berthod, ma oggi a Reiteralm, in concomitanza con una giornata di appannamento dei due nuovi talenti svizzeri, la stella del 23enne di Valbella ha iniziato a brillare di luce propria. Un successo di certo non arrivato per caso o per condizioni particolarmente favorevoli: Gini ha sciato alla grande in entrambe le manche, dimostrando anche una certa personalità nel gestire la tensione della leadership.
Kalle ancora sul podio: Terzo a Solden, secondo a Reiteralm, è Kalle Palander il più continuo di questo avvio di stagione e la classifica generale lo dimostra: il finlandese guida con 140 punti davanti a Svindal e alla coppia Moelgg&Gini.
Manfred c'è: Un discorso sulla continuità non può prescindere da Manfred Moelgg, al terzo podio consecutivo negli slalom di Coppa del Mondo se si considerano quelli della scorsa stagione. In più il terzo posto odierno sommato al sesto di Solden danno un'ulteriore prova del valore raggiunto dal marebbano una volta risolti i problemi alla schiena che per molti anni l'hanno tormentato: tra i primattori delle discipline tecniche ora c'è anche lui e gli avversari iniziano a rendersene ... (continua)

[ 11/11/2007 ] - Marc Gini al comando nella bufera di Reiteralm
Non accenna a diminuire la perturbazione che in questi giorni sta riempiendo di neve il versante settentrionale delle Alpi; anche oggi come ieri la Stiria è spazzata dal vento e dalla neve ed al termine della prima manche il pendio di Reiteralm ha proposto una gustosa sorpresa, quella del grigionese Marc Gini, ventitreanni compiuti giovedì e capace di staccare il miglior parziale nonostante sia partito con il numero 19. Alle spalle dello svizzero, staccato di 27 centesimi, il finlandese Kalle Palander seguito a ruota dai padroni di casa Manfred Pranger e Benjamin Raich. Quinto lo statunitense Jimmy Cochran (altra sorpresa), poi Grange, Matt ed il nostro Manfred Moelgg, ottavo ad 82 centesimi di distacco dal leader e a mezzo secondo dal podio. Bene anche il fassano Cristian Deville, 13imo (+0.99) mentre Giorgio Rocca, apparso ancora in ritardo di condizione, è uscito nell'ultimo terzo di gara. Come lui fuori anche Byggmark, Myhrer, Marc Berthod e Patrick Thaler. Ampiamente nei 30 anche Bode Miller, lontani Ligety e Peter Fill, tutt'altro che slalomista. Manca l'ingresso nei trenta anche l'emiliano Giuliano Razzoli, autore di una prova accorta che l'ha lasciato lontano dalla qualificazione per pochi centesimi. (continua)

[ 08/11/2007 ] - Prima di CE a Landgraaf: Innerhofer subito davanti
Come già la Coppa del Mondo, anche la Coppa Europa si apre nel segno degli azzurri. Nello Snowworld di Landgraaf, nella parte meridionale dell'Olanda, il pusterese Christof Innerhofer si è infatti aggiudicato la prima gara stagionale del circuito continentale, uno slalom speciale disputato su tre manche al coperto del noto impianto indoor olandese.
Diverso dal solito lo svolgimento della gara: le prime due manche (valide come slalom Fis) qualificavano i primi 30 atleti ad una terza prova che avrebbe fornito la classifica finale per quanto riguarda la Coppa Europa. Al termine delle prime due discese l'azzurro si trovava in piazza d'onore staccato di soli due centesimi dal canadese Paul Stutz e davanti all'austriaco Hannes Brenner mentre il badiota Manuel Pescollderungg riusciva a staccare una positiva settima posizione. Nella prova finale Innerhofer ha poi saputo sfogare le sue doti di scivolatore sul non impegnativo pendio al coperto, staccando un tempo di manche di 23"85, dodici centesimi meglio di Paul Mcdonald con il francese Pierre Paquin a completare il primo podio stagionale davanti a Patrick Bechter e Lars Myhre. Ottava piazza invece per Pescollderungg davanti a Philipp Schoerghofer.
Il risultato di oggi, combinato con quello di domani, darà forma alla prima classifica stagionale di Coppa Europa, con i punteggi assegnati tenendo conto della somma dei tempi delle due "terze manche".
Non sono invece riusciti a superare lo sbarramento delle due prime prove gli altri azzurri: Luca Tiezza 37imo, Michel Davare 51imo, Matteo Marsaglia 57imo, Luca Moretti 59ima, Hagen Patscheider 64imo, Siegmar Klotz 72imo, Andreas Erschbamer 83imo con Lucas Senoner uscito nel corso della seconda manche.
Domani si replica sempre a Landgraaf mentre le ragazze inaugureranno la loro stagione a Bottrop, in Germania, in una prova del tutto uguale a quella odierna. (continua)

[ 17/10/2007 ] - I norvegesi per Sölden, c'è anche Jansrud
E' la nazionale norvegese ad affiancarsi a svizzeri e tedeschi con le convocazioni definitive in vista dell'apertura stagionale di Sölden: otto atleti in tutto, equamente suddivisi tra uomini e donne. Oltre al campione del mondo e vincitore dalla scorsa sfera di cristallo Aksel Svindal, la nazionale scandinava ha convocato Kjetil Jansrud ripresosi dagli annosi problemi alla schiena, Lars Myhre e Truls Ove Karlsen mentre in campo femminile compaiono le sorelle Loeset, Nina e Lene, Anne Maier Mueller e Therese Neergard. Nei dieci giorni che le separano dal debutto, le due formazioni seguiranno un percorso parallelo: le ragazze staranno fino a venerdì nella Stubaital per poi trasferirsi nella Pitztal e da lì raggiungere Solden. Percorso diverso per gli uomini che dalla Pitztal si sposteranno ad Hintertux e quindi sul Rettenbach per la gara di domenica prossima. (continua)

[ 25/09/2007 ] - I Norvegesi si allenano a Zermatt
Da oggi e fino a domenica i nazionali norvegesi si alleneranno a Zermatt(SUI) in preparazione alla prima gara di Coppa. Ospiti all'Hotel Berghof sono presenti: Petter Brenna (squadra B), Kjetil Jansrud, Truls Ove Karlsen, Lars Myhre e Bjarne Solbakken. Domenica 30 il gruppo si trasferirà a Saas Fee, Hotel Alpin, dove rimarranno fino a venerdì 5 ottobre. Al gruppo si aggiungeranno Kristian Haug (squadra B) e il vincitore della Coppa in carica Aksel Lund Svindal. Da notare il ritorno agli allenamenti di Kjetil Jansrud: il norvegese è rimasto fermo per tutta la passata stagione e per questa estate a causa dei continui dolori alla schiena: la sua partecipazione alla prossima stagione era in forte dubbio ma la presenza in questa raduno è di buon auspicio per il giovane vichingo. (continua)

[ 25/09/2007 ] - Patrick Jaerbyn seriamente infortunato
Il 38enne svedese Patrick Jaerbyn si è infortunato seriamente durante un allenamento in Cile, una settimana fa, e perderà praticamente tutta la stagione 2007/2008. Patrick, discesista, ha subito la rottura del legamento crociato ed è già stato operato giovedì all'ospedale di Schruns in Austria. Nonostante sia l'atleta più anziano del Circo Bianco Patrick ha dichiarato di non voler chiudere la sua carriera e dall'alto delle oltre 250 partenze in Coppa ha dichiarato "Tornerò!" alla stampa svedese. Jaerbyn ha vinto la medaglia di bronzo in discesa ai recenti Campionati del Mondo ad Are. Nel frattempo il gruppo1 maschile e femminile si sta allenando a Saas Fee; sono presenti: Anja Paerson, Markus Larsson, Fruda Hansdotter, André Myhrer, Jens Byggmark, Anton Lahdenperae, Niklas Rainer, Nike Bent, Fredrik Nordh, Therese Borssen, Mats Larsson, Mattias Hargin, Johan Brolenius, Martin Hansson, Maria Pietilae Holmner, Kristina Hultdin, Hans Olsson. (continua)

[ 15/08/2007 ] - I vichinghi di Norvegia tra Alpi e Oceania
Scocca il Ferragosto, ma per gli atleti è ormai lontano il tempo delle vacanze. Anche per i rappresentanti della Norvegia, chiamati ad intensi stage di lavoro sulle alture dei due emisferi. Le ragazze sono impegnate per una dozzina di giorni sulle nevi perenni di Zermatt, mentre gli uomini sono volati in Nuova Zelanda per sfruttare al meglio le pregevoli condizioni offerte dall'ottimo inverno australe, ricco di neve tanto in Oceania quanto in Sud America. Programma diverso soltanto per il vincitore dell'ultima Coppa del Mondo, Aksel Lund Svindal: dopo una prima fase di lavoro a Treblecone, agli antipodi dell'Italia, il lungagnone norvegese si recherà a Brisbane per spiccare il volo in direzione del Cile, per le ultime due settimane di lavoro seguendo da lontano le orme del suo principale sfidante, Benjamin Raich.
Ma vediamo chi sono gli atleti impegnati nei due raduni; a Zermatt sfileranno: Anne Cecilie Brusletto, Thea Grosvold, Lene Løseth, Mona Løseth, Nina Løseth, Anne Marie Müller, Therese Neergaard, Lotte Sejersted; mentre la Nuova Zelanda ospiterà: Aksel Lund Svindal, Bjarne Solbakken, Lars Myhre, Truls Ove Karlsen e Leif Kristian Haugen. (continua)

[ 13/06/2007 ] - Sexy Svindal e compagni allo Stelvio
Densa settimana di allenamenti per il gruppo Coppa del Mondo norvegese: i ragazzi guidati dall'altoatesino Franz Gamper proseguono la preparazione estiva sulle nevi del Passo Stelvio. Presente il vincitore della sfera di cristallo Aksel Lund Svindal e i compagni Truls Ove Karlsen, Lars Myhre e Bjarne Solbakken. I vichinghi si stanno allenando molto in gigante e parallelamente proseguono i test di rifinitura sui materiali. Nei giorni scorsi inoltre Svindal è stato eletto "sportivo più sexy dell'anno" dalle lettrici della rivista norvegese "Se Og", battendo in questo particolare campo celebrità come David Beckham (terzo) e Paolo Maldini (quarto). In questi giorni e sulle stesse nevi si sta allenando anche Nika Fleiss, la croata ormai capitana di una squadra che dovrà tentare di colmare il vuoto lasciato dalla supercampionessa Janica Kostelic; la compagna di squadra Ana Jelusic è invece negli USA, in California, per un periodo di studio, prima di riprendere la preparazione in agosto, in Argentina. Anche Ivica Kostelic sta studiando (vuole laurearsi in Storia), dopo un periodo di preparazione a Hintertux (AUT) e tornerà sugli sci a luglio, sulle nevi svizzere di Zermatt. (continua)




 
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