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[ 28/03/2024 ] - Steen Olsen e Ljutic sono le Rising Star Longines 2024
Nei giorni scorsi, alle Finali di Saalbach, è stata assegnata il "Longines Rising Ski Stars", giunto alla 12/a edizione, che premia i migliori giovani del circuito maschile (under 23) e femminile (under 21) di Coppa del Mondo.CIRCUITO MASCHILE - Per il terzo anno consecutivo il premio parla norvegese, dopo le vittorie di Lucas Braathen del 2022 e 2023 quest'anno è stato Alexander Steen Olsen a chiudere con il maggior numero di punti, 442, grazie al podio in gigante di Bansko e ad altri 6 risultati nei top10, tutti in gigante.Secondo posto per il talento elvetico Franjo Von Allmen, sicuramente uno dei nomi nuovi del circuito, con 231 punti, terzo posto per Lukas Feurstein con 93 punti.CIRCUITO FEMMINILE - Zrinka Ljutic, classe 2004, ha vinto la classifica femminile con 560 punti: una stagione da protagonista per la croata con tre podi in slalom (seconda a Are, Soldeu e Jasna) e un quarto posto a Jasna in gigante.Secondo posto per la piemontese Lara Colturi, classe 2006, che come noto corre per l'Albania, che alla stagione del rientro dopo l'infortunio conquista 201 punti.Una decina di punti in più della tedesca Emma Aicher, classe 2003."La stagione è stata eccellente - racconta Zrinka - ho fatto nuove esperienze e ho imparato molto, ma ho ancora tanta fame. E so che posso fare di più, ma ora a fine stagione sono esausto, fare due discipline a questo livello lascia il segno sia nel corpo che nella mente."Ai vincitori un orologio Longines, un trofeo e un assegno.Ecco l'albo d'oro delle passate edizioni:2023: Hanna Aronsson Elfman (SWE) e Lucas Braathen (NOR)2022: Alice Robinson (NZL) e Lucas Braathen (NOR)2021: Alice Robinson (NZL) e Lucas Braathen (NOR)2020: Alice Robinson (NZL) e Clement Noel (FRA)2019: Meta Hrovat (SLO) e Clement Noel (FRA)2018: Melanie Meillard (SUI) e Loic Meillard (SUI)2017: Marta Bassino (ITA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2016: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2015: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2014: ... (continua)

[ 02/02/2024 ] - Lo sloveno Stefan Hadalin si ritira
Con una conferenza stampa e un messaggio via social, Stefan Hadalin ha annunciato ieri l'addio al Circo Bianco con effetto immediato.E' il secondo ritiro nella squadra slovena nel giro di breve tempo, dopo quello di Meta Hrovat: il 28enne di Nauporto ha deciso di fare questo passo principalmente a causa dei problemi fisici che gli impediscono di gareggiare ad alto livello."...negli ultimi anni ho avuto diversi problemi di salute - scrive Hadalin via social - Sfortunatamente nonostante tutto il lavoro, il tempo e le energie che ci ho messo, sono arrivato a un punto in cui no ce la faccio più. Non riesco più a sopportare le sensazioni che il mio corpo mi comunica. Non riesco più a gestire le emozioni. Non riesco più a sopportare la pressione dello sci agonistico. Nonostante tutto ho amato fino all'ultimo gli allenamenti e lo sci, e sono grato per questo....in questo percorso pieno di alti e bassi, ho ottenuto risultati di cui sono orgoglioso e rimarranno per sempre nella mia memoria. Ho conosciuto tante ottime persone con qui ho costruito relazioni e amicizie. Ho affrontato problemi, sfide e paure che sembravano insormontabili ma sono riuscito a superarle..."Infine Stefan conferma che sarà presente a marzo a Kranjska Gora per l'addio ufficiale.Hadalin ha debuttato in Coppa Europa nel gennaio 2014 nello slalom di Chamonix, e due mesi più tardi nel gigante di Kranjska Gora, nella gara di casa.Si mette in luce l'anno successivo ai Mondiali Juniores 2015 di Hafjell, vincendo la medaglia d'argento in superg e in combinata, e ripetendosi sul podio un anno più tardi nella rassegna di Sochi 2016 con oro in combinata e nel Team Event.In Coppa del Mondo ha indossato 130 pettorali, conquistando un podio: nel febbraio 2019 è stato terzo a Bansko, alle spalle di Pinturault e Hirscher (per un centesimo), grazie all'ottavo tempo in superg e al quinto in slalom.E' entrato altre 6 volte nei top10, tra slalom gigante e parallelo.L'11 febbraio 2019, ai Mondiali di Are, conquista il ... (continua)

[ 23/01/2024 ] - Meta Hrovat si ritira definitivamente
Con un annuncio via social Meta Hrovat si ritira definitivamente: la gigantista slovena si era ritirata nell'ottobre 2022, a pochi giorni da Soelden, dopo una preparazione estiva condizionata dall'infortunio al ginocchio patito a marzo di quell'anno a Lenzerheide.Poi nell'aprile 2023, a stagione finita, era tornata sulla sua decisione, annunciando di volersi preparare per la stagione 2023/204 e tornare quindi a gareggiare.A inizio ottobre Meta ha comunicato che avrebbe saltato Soelden perchè non ancora in condizione, e questa situazione si è in realtà protratta fino a oggi, e infatti Meta non ha mai gareggiato in questa stagione."Se non funziona, non sbatti la testa contro il muro, trovi un modo per aggirarlo - scrive Meta - Come avrete notato, anche quest'anno non ho iniziato la stagione. Non credo sia importante parlare delle mie decisioni. Se siete interessati potete sempre chiedere (o leggere nei commenti qui sotto). Anche io voglio essere disponibile per le prossime generazioni nello sci alpino con tutta la mia esperienza, questo per me personalmente è lo sport più bello del mondo.E un grande GRAZIE a tutti quelli che credono in me nonostante le mie decisioni."Nei commenti al suo post Meta ha spiegato nel dettaglio le sue decisioni, tra cui si legge: "Durante la rapida ascensione della mia carriera, i problemi alimentari che hanno segnato buona parte della mia carriera iniziarono inosservati. È difficile dire cosa mi ha portato a questo, ma ripensando a tutte le lacrime che mi scendevano sulle guance e sulle guance dei miei genitori erano dovute all'ossessione di ciò che posso e non posso mangiare, qualcosa che non augurerei a nessuno. Sono consapevole, che i problemi dell'alimentazione nello sport sono enormi. La mia famiglia a volte non poteva davvero gioire dei miei successi perché dietro i miei problemi c'era sempre un'ombra oscura. Non ringrazierò mai abbastanza i miei genitori perché hanno SEMPRE creduto in me nonostante tutte le preoccupazioni che gli ... (continua)

[ 06/01/2024 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2024 - gigante femminile
15/a gara su 43 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 11 giganti della stagione 19/a gara femminile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Shiffrin M. 2) Brignone F. 3) Gut L. 2023: 1) Grenier V. 2) Bassino M. 3) Vlhova P. 2022: 1) Hector S. 2) Worley T. 3) Bassino M. 2021: 1) Bassino M. 2) Gisin M. 3) Hrovat M. 2021: 1) Bassino M. 2) Worley T. 3) Gisin M. plurivincitrici in Kranjska Gora: Mikaela Shiffrin (3); Petra Vlhova (2); Marta Bassino (2); Valerie Grenier (2); 2/a vittoria in carriera per Valerie Grenier (CAN), la 2/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 22; Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; 3/o podio in carriera per Valerie Grenier (CAN), il 3/o in gigante 11/a vittoria per Canada in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 2/a in gigante per Lara Gut è il 79/o podio della carriera, il 22/o in gigante per Federica Brignone è il 63/o podio della carriera, il 34/o in gigante l'Italia ha conquistato 113 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 113; Canada 112; Svizzera 91; Austria 89; Norvegia 63; Slovacchia 50; U.S.A. 42; Svezia 40; Nuova Zelanda 32; Francia 24; Polonia 22; Germania 16; Croazia 9; Albania 6; Emma Aicher (GER) è partita con il pettorale 53 chiudendo in 15/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Federica Brignone (ITA) pos.3 [#1] - 1990 ; Lara Colturi (ALB) pos.25 [#26] - 2006 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Valerie Grenier (CAN)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Emma Aicher (GER)[pos.15], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Marta Bassino (2021); Marta Bassino (2021); 2/o Nicole Gius (2007); Federica Brignone (2012); Federica Brignone (2023); Marta Bassino (2023); 3/o Federica Brignone (2024); Sofia Goggia (2018); Marta Bassino (2022); 4/o Federica Brignone (2023); 5/o ... (continua)

[ 16/10/2023 ] - I Sei Sloveni per Soelden
La federsci slovena ha annunciato oggi i 6 atleti (3 uomini e 3 donne) che gareggeranno sul Rettenbach tra meno di due settimane, per l'opening della stagione 2023/2024.Tra le ragazze ci saranno Ana Bucik, Neja Dvornik e Andreja Slokar.Proprio un anno fa in questi giorni Slokar si era infortunata durante un allenamento in Val Senales rompendo il crociato anteriore del ginocchio sinistro, saltando di conseguenza tutta la stagione."Non vedo l'ora che inizi la stagione - ha dichiarato Andreja - Ogni giorno che passa divento un po' più nervosa, ho proprio voglia di cominciare. Non ho guardato molto i tempi in allenamento e non ho fatto confronti, perchè di solito non sono molto veloce in allenamento."Non sarà al via Meta Hrovat, che ad aprile ha annunciato di voler tornare a gareggiare dopo aver saltato praticamente tutta la scorsa stagione, ed ora ha alcuni problemi alla schiena.Ecco Grega Kostomaj, Head Coach del settore femminile: "Le ragazze non vedono l'ora di cominciare la stagione. Siamo a un buon livello di forma e speriamo che ci siano le giuste condizioni per dimostrare il nostro valore."La Slovenia vanta tre vittorie a Soelden grazie a Tina Maze.Tra gli uomini saranno al via Rok Aznoh, Stefan Hadalin and Zan Kranjec. Proprio Kranjec è lo sloveno con i migliori risultati sul Rettenbach, avendo conquistato 3 podi nel 2019, 2021 e 2022."Ho già gareggiato a Soelden e so cosa devo fare - spiega Kranjec - Durante la preparazione ho avuto qualche alto e basso con il setup dei materiali, ma ora ho ripreso il materiale che ha funzionato bene nella scorsa stagione. Credo che potremo fare bene, ma a che punto sono rispetto agli altri lo scopriremo solo in gara. Sono tranquillo ma sento anche un po' di agitazione da prima gara e comunque non vedo l'ora di cominciare."Il presidente della SZS ha inoltre annunciato il prolungamento della partnership con Petrol, uno dei principali sponsor della nazionale. (continua)

[ 15/10/2023 ] - Circo Rosa: come stanno le infortunate (2024)
Mancano 13 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2023/2024, che partirà con il classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato delle atlete che si sono infortunate a partire dall'inizio della scorsa stagione.Alcune potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altre ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: queste atlete rimangono segnalate come infortunate.Lisa Grill (AUT): Si frattura la tibia della gamba destra nella discesa di S.Caterina nel febbraio 2021. Vince la classifica di discesa di Coppa Europa facendo il posto fisso. Il processo di guarigione non va come sperato e a fine settembre 2001 si deve operare nuovamente, saltando tutta la stagione 2021/2022. Viene operata nuovamente nel giugno 2022 e poi ancora nel marzo 2023, perdendo anche la stagione 2022/2023. Torna finalmente sugli sci ad inizio agosto 2023.Alice Merryweather (USA): Cade a inizio settembre 2021 durante un allenamento in discesa a Saas Fee, fratturandosi tibia e perone della gamba destra, con lacerazione dei legamenti crociati e collaterali. Salta tutta la stagione 2021/2022 e si sottopone a 4 operazioni, l'ultima a metà luglio 2022. Salta anche tutta la stagione 2022/2023.Ad inizio agosto 2023 partecipa al primo vero raduno con le compagne.Lisa Hoernblad (SWE): Si lesiona il legamento crociato nel ginocchio destro durante un allenamento nell'agosto 2019. Perde tutta la stagione 2019/2020 e parte della 2020/2021 tornando in gara solo a marzo 2021. A fine gennaio 2022 cade nel superg di Cortina riportando la rottura del legamento anteriore, del collaterale mediale e del menisco del ginocchio sinistro. Torna sugli sci a inizio settembre 2022 nell'impianto indoor di Oslo, ma il processo di guarigione non va come sperato e perde tutta la stagione 2023. A metà agosto torna sugli sci ed ad inizio settembre 2023 riprendere gli allenamenti a Zermatt.Rosa Pohjolainen ... (continua)

[ 14/10/2023 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2024)
In vista della stagione 2023/2024 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione.Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski.it e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Segue poi l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:Mauro Caviezel (SUI)Beat Feuz (SUI)Matthias Mayer (AUT)Brice Roger (FRA)Matteo Marsaglia (ITA)Steven Nyman (USA)Travis Ganong (USA)Maximilian Lahnsteiner (AUT)Benjamin Thomsen (CAN)Johan Clarey (FRA)Leif Kristian Haugen (NOR)Trevor Philp (CAN)Riccardo Tonetti (ITA)Victor Schuller (FRA)Julian Rauchfuss (GER)Fabian Wilkens Solheim (NOR)David Ketterer (GER)Ian Gut (LIE)Samu Torsti (FIN)Marc Digruber (AUT)Manuel Schmid (GER)Ritiri donne:Jonna Luthman (SWE)Marie-Michele Gagnon (CAN)Esther Paslier (FRA)Nastasia Noens (FRA)Nicole Schmidhofer (AUT)Coralie Frasse-Sombet (FRA)Nathalie Groebli (SUI)Candance Crawford (CAN)Tessa Worley (FRA)Tina Robnik (SLO)Marlene Schmotz (GER)Alex Tilley (GBR)Kenza Lacheb (FRA)Nevena Ignjatovic (SRB)Riikka Honkanen (FIN)Elena Sandulli (ITA)Ramona Siebenhofer (AUT)Esther Paslier (FRA)Cambi Materiale:Andrea Ellenberger (SUI) da Stoeckli a NordicaJasmine Flury (SUI) da Fischer a KaestleRoni Romme (GER) da Head a KaestleSimon Maurberger (ITA) da Atomic a FischerMeta Hrovat (SLO) da Salomon a HeadCamille Rast (SUI) da Salomon a HeadKatharine Truppe (AUT) da Fischer a VoelklTanguy Nef (SUI) da Head a AtomicDaniele Sette (SUI) da Fischer a NordicaArmand Marchant (BEL) da Salomon a HeadMicheal Matt (AUT) da Augment a BlizzardDominik Raschner (AUT) da Rossignol a FischerMathieu Faivre (FRA) da Salomon a HeadFabian Axe Swartz (SWE) da Atomic a Van DeerKeely Cashman (USA) da Rossignol a Head (continua)

[ 09/10/2023 ] - Meta Hrovat salterà Soelden
Si avvicina velocemente l'ultimo weekend di ottobre quando a Soelden prenderà il via la stagione 2023/2024 della Coppa del Mondo.Sul Rettenbach non sarà in gara Meta Hrovat, che nella scorsa stagione aveva annunciato il desiderio di chiudere la carriera a soli 24 anni, salvo poi ripensarci ad aprile, un mese dopo la fine della stagione.La slovena soffre di dolore alla schiena, dolore che ha parzialmente condizionato anche la preparazione estiva, tanto da chiudere anzitempo la trasferta in Argentina.Meta continuerà a lavorare a ritmo ridotto, mentre avrebbe voluto lavorare a pieno ritmo dopo un anno in cui non ha gareggiato e si è allenata solo limitatamente.Inoltre la slovena non è riuscita a lavorare adeguatamente sui nuovi materiali Head, per cui anche il lavoro di adattamento e ricerca del setup non si è svolto come da programma. (continua)

[ 04/06/2023 ] - Maurberger, Hrovat, Rast e Truppe cambiano materiali
Diversi atleti hanno annunciato il cambio di fornitura di materiali proprio in quest'ultima settimana.Cominciamo dall'azzurro Simon Maurberger che un mese fa circa aveva salutato Atomic dopo quattro stagioni, e che finalmente nei giorni scorsi ha ufficializzato il nuovo fornitore: l'altoatesino della Valle Aurina scierà con Fischer, con la speranza di tornare ai livelli della stagione 2019/2020 quando conquistò i suoi migliori risultati.Cambia fornitore anche Meta Hrovat, che dopo aver annunciato il ritiro saltando la stagione 2022/2023, ci ha ripensato e tornerà a gareggiare nella prossima stagione: la slovena scierà con Head, dopo aver lasciato Salomon, ed è pronta riprendere il suo percorso in Coppa del Mondo dopo l'ultima gara che risale al marzo 2022, a Lenzerheide, quando si infortunò cadendo."Sono ufficialmente una World Cup Rebel - scrive Meta via social - Sono felice di annunciare la mia collaborazione con Head. E' bello tornare dopo un anno di pausa."Camille Rast torna a casa: l'elvetica, che era passata da Head a Salomon nell'estate 2022, dopo un solo anno torna al passato, al termine di una stagione piuttosto complicata e deludente."Sono felice di tornare a casa! Una volta che sei stata una Rebel, sarai sempre una Rebel" ha scritto Camille via social.Nella scorsa stagione ha comunque conquistato un 6/o posto nello slalom di Zagabria, mentre il miglior risultato è un 4/o posto a Schladming nel 2022.Anche la slalomgigantista austriaca Katharina Truppe cambia: dopo aver corso praticamente tutta la carriera in Fischer, la classe 1996 passa in Voelkl.Nella scorsa stagione ha conquistato il terzo podio della carriera, a Killington, in slalom.Lo slalomista elvetico Tanguy Nef ha annunciato il passaggio da Head a Atomic, mentre il connazionale Daniele Sette passa da Fischer a Nordica.Infine il belga Armand Marchant ha salutato Salomon via social: "Dopo 7 anni di lavoro insieme, mi avete sempre sostenuto, nella buona e cattiva sorte. Non avete mai smesso di ... (continua)

[ 18/04/2023 ] - Meta Hrovat torna nel Circo Rosa!
Nel corso di una conferenza stampa tenuta dai coach della federsci slovena, il DT Janez Slivnik ha annunciato che il nuovo responsabile delle discipline tecniche femminili sarà Grega Kostomaj, che lavorerà con Ana Bucik e Andreja Slokar.Il coach Denis Steharnik invece lavorerà con Neja Dvornik e Meta Hrovat, che ha deciso di tornare a gareggiare.La slovena classe 1998 aveva stupito tutto il Circo Rosa lo scorso ottobre, a pochi giorni dall'opening di Soelden, annunciando il ritiro immediato dall'agonismo: "....Lo sci ha rappresentato gran parte della mia vita - aveva scritto Meta allora - mi sono dedicata completamente allo sport con tutto il cuore. Sono arrivata ad un punto della mia vita in cui non sono più pronta a dedicarmi allo sport abbastanza per raggiungere i risultati che voglio, è un po' difficile da accettare ma ho perso quella scintilla negli occhi e il desiderio che mi ha guidato per tutta la carriera..."Meta arrivava da un infortunio, avendo lesionato il ginocchio destro durante il gigante di Lenzerheide del marzo 2022.Finora in carriera la slovena ha conquistato quattro podi in Coppa del Mondo, tutti in gigante, e 5 medaglie ai Campionati Mondiali Jr di cui 3 ori, nonchè 8 podi in Coppa Europa e 7 medaglie ai Campionati Sloveni, di cui 5 ori.Come documentato sui social, lo scorso gennaio Meta era caduta durante una escursione in sci alpinismo, riportando ferite e escoriazioni.I tecnici hanno confermato che la gigantista tornerà presto sugli sci (ma si suppone sia già tornata ad allenarsi) con l'obiettivo di svolgere una normale preparazione e tornare al cancelletto a Soelden, per l'inizio della nuova stagione.Secondo il portale sloveno Siol.Net, Meta dalla prossima stagione scierà con Head, mentre due stagioni fa sciava con Salomon. (continua)

[ 21/03/2023 ] - Lucas Braathen e Aronsson Elfman sono le Rising Star Longines 2023
E' giunto alla 11/a edizione il premio "Longines Rising Ski Stars" che premia i migliori giovani del circuito di Coppa del Mondo, maschile (under 23) e femminile (under 21).Quest'anno alle Finali di Soldeu il premio è stato consegnato a Lucas Braathen e Hanna Aronsson Elfman, i due migliori giovani atleti di questa stagione di Coppa.Braathen (954 punti) ha fatto ancora una volta il vuoto, vincendo il trofeo per il terzo anno consecutivo, ma soprattutto conquistando risultati incredibili: è il primo classe 2000 a vincere una coppa di disciplina; ha vinto 3 gare in stagione (1 gigante, 2 slalom) e conquistato altri 4 podi, tutti in slalom.Il podio di questo premio è tutto norvegese, a riprova della crescita dei giovani vichinghi: Atle Lie McGrath è 2/o con 364, Alexander Steen Olsen 3/o a 359, capace di vincere lo slalom di Palisades Tahoe e conquistare altri 5 risultati nei top10.Quarto posto per il primo azzurro, Filippo Della Vite, con 196 punti, mentre Giovanni Franzoni è 9/o con 14 punti.La svedese Hanna Aronsson Elfman è stata tra le rivelazioni di questa stagione: doppio oro ai mondiali Jr di St.Anton, ha iniziato a Levi con un 9/o e 10/o posto, con pettorale alto, poi è stata 4/a al Sestriere sempre in slalom, è stata convocata per i Mondiali di Courchevel (10/a in slalom) e si è qualificata per le Finali di Soldeu.La svedese ha conquistato 240 punti, molto vicine a lei sono la tedesca Emma Aicher (217 punti) e la croata Zrinka Ljutic (208 punti).Quarto posto, a grande distanza, per Lara Colturi (59 punti) che però ha quattro anni in meno di Aronsson Elfman ed ha chiuso anzitempo la stagione per infortunio.Purtroppo nessuna italiana è entrata in classifica.Ai vincitori un orologio Longines, un trofeo e un assegno.Ecco l'albo d'oro delle passate edizioni:2022: Hanna Aronsson Elfman (SWE) e Lucas Braathen (NOR)2021: Alice Robinson (NZL) e Lucas Braathen (NOR)2020: Alice Robinson (NZL) e Clement Noel (FRA)2019: Meta Hrovat (SLO) e Clement Noel (FRA)2018: Melanie ... (continua)

[ 23/01/2023 ] - Liensberger e Magoni si separano
Le strade di Katharina Liensberger e Livio Magoni si separano: la slalomgigantista austriaca e il tecnico bergamasco avevano iniziato a lavorare insieme lo scorso aprile, con l'ingresso di Magoni nello staff ufficiale della OESV.Livio arrivava da una sola stagione di collaborazione con Meta Hrovat e dalla burrascosa separazione da Petra Vlhova, arrivata subito dopo la conquista della Sfera di Cristallo.La stagione di Katharina è stata fin qui deludente con un 5/o posto a Killington in gigante un 6/o in slalom a Flachau come migliori risultati.Da oggi e fino a fine stagione Liensberger si allenerà con il gruppo delle slalomgigantiste guidato da Georg Harzl.Una separazione che si inserisce in un momento particolarmente difficile per tutta la squadra femminile che sta affrontando una delle peggiori stagioni degli ultimi 25 anni, senza vittorie e con soli 5 podi all'attivo, e proprio per questo decisamente sotto pressione da parte della stampa."Non era previsto che il nostro percorso comune si concludesse prematuramente a causa di incomprensioni tecniche, logistiche e organizzative - dichiara Magoni in una nota della OESV - mi dispiace di non aver soddisfatto la aspettative nel lavorare con Katharina, ringrazio per la fiducia riposta." (continua)

[ 08/01/2023 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2023 - gigante femminile
18/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 10 giganti della stagione 18/a gara femminile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Grenier V. 2) Bassino M. 3) Vlhova P. 2022: 1) Hector S. 2) Worley T. 3) Bassino M. 2021: 1) Bassino M. 2) Gisin M. 3) Hrovat M. 2021: 1) Bassino M. 2) Worley T. 3) Gisin M. 2020: 1) Robinson A. 2) Vlhova P. 3) Hrovat M. plurivincitrici in Kranjska Gora: Mikaela Shiffrin (3); Petra Vlhova (2); Marta Bassino (2); 82/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 17/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 17; Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; 129/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 34/o in gigante 195/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 22/a in gigante per Federica Brignone è il 50/o podio della carriera, il 27/o in gigante per Lara Gut è il 68/o podio della carriera, il 17/o in gigante l'Italia ha conquistato 140 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 140; U.S.A. 135; Svizzera 106; Norvegia 85; Austria 54; Slovacchia 50; Canada 47; Svezia 37; Slovenia 28; Francia 13; Croazia 12; Polonia 10; Elisa Platino (ITA) è partita con il pettorale 43 chiudendo in 16/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.18 [#3] - 1989 ; Zrinka Ljutic (CRO) pos.19 [#46] - 2004 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Julia Scheib (AUT)[pos.13], Elisa Platino (ITA)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Zrinka Ljutic (CRO)[pos.19], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Marta Bassino (2021); Marta Bassino (2021); 2/o Marta Bassino (2023); Nicole Gius (2007); Federica Brignone (2012); Federica Brignone (2023); 3/o Sofia Goggia (2018); Marta Bassino (2022); 4/o Federica Brignone (2023); 5/o Marta ... (continua)

[ 07/01/2023 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2023 - gigante femminile (1)
17/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 10 giganti della stagione 17/a gara femminile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Hector S. 2) Worley T. 3) Bassino M. 2021: 1) Bassino M. 2) Gisin M. 3) Hrovat M. 2021: 1) Bassino M. 2) Worley T. 3) Gisin M. 2020: 1) Robinson A. 2) Vlhova P. 3) Hrovat M. 3) Holdener W. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. plurivincitrici in Kranjska Gora: Marta Bassino (2); Mikaela Shiffrin (2); Petra Vlhova (2); 1/a vittoria in carriera per Valerie Grenier (CAN), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 16; Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; 1/o podio in carriera per Valerie Grenier (CAN), il 1/o in gigante 10/a vittoria per Canada in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 1/a in gigante per Marta Bassino è il 26/o podio della carriera, il 21/o in gigante per Petra Vlhova è il 64/o podio della carriera, il 17/o in gigante l'Italia ha conquistato 141 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 141; Canada 100; Norvegia 79; Svizzera 74; Austria 70; Slovacchia 60; Francia 53; U.S.A. 52; Slovenia 32; Svezia 29; Polonia 20; Nuova Zelanda 12; Nina Astner (AUT) è partita con il pettorale 52 chiudendo in 26/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.27 [#1] - 1989 ; Alice Robinson (NZL) pos.19 [#25] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Valerie Grenier (CAN)[pos.1], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.6], Elisa Platino (ITA)[pos.23], Nina Astner (AUT)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Ana Bucik (SLO)[pos.8], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Marta Bassino (2021); Marta Bassino (2021); 2/o Marta Bassino (2023); Nicole Gius (2007); Federica Brignone (2012); 3/o Sofia Goggia (2018); Marta Bassino (2022); 4/o Federica Brignone (2023); 5/o Marta ... (continua)

[ 25/10/2022 ] - Meta Hrovat si ritira dallo sci con effetto immediato
Con un lungo post via social ieri è arrivato a sorpresa l'annuncio da parte di Meta Hrovat: la slalomgigantista slovena ha deciso di ritirarsi dall'agonismo con effetto immediato.La 24enne di Radenci si era infortunata al ginocchio destro lo scorso marzo durante il gigante di Lenzerheide, e nonostante sia riuscita a svolgere la preparazione estiva, aveva deciso di non partecipare al gigante di Soelden perchè provava ancora dolore al ginocchio."...Lo sci ha rappresentato gran parte della mia vita - scrive Meta - mi sono dedicata completamente allo sport con tutto il cuore. Sono arrivata ad un punto della mia vita in cui non sono più pronta a dedicarmi allo sport abbastanza per raggiungere i risultati che voglio, è un po' difficile da accettare ma ho perso quella scintilla negli occhi e il desiderio che mi ha guidato per tutta la carriera.La decisione che ho preso è sicuramente tra le più difficili della mia vita, sono felice di averla presa essendo sana (il ginocchio mi fa ancora venire mal di testa ma starò bene).Non so cosa mi aspetta nella vita, ma sono sicura di voler partire per una nuova avventura..."Meta vanta quattro podi in Coppa del Mondo, tutti sul gradino più basso del podio e tutti in gigante, vanta 5 medaglie ai Campionati Mondiali Jr di cui 3 ori, nonchè 8 podi in Coppa Europa e 7 medaglie ai Campionati Sloveni, di cui 5 ori. (continua)

[ 18/10/2022 ] - Norvegia, Svezia e Slovenia per Soelden
Norges Skiforbund, la federsci norvegese, ha convocato 5 donne e 8 uomini per il gigante inaugurale sul Rettenbach di Soelden.Il DT Claus Johan Ryste si è detto soddisfatto della preparazione estiva: le squadre sono andate in Nuova Zelanda e in Cile, ma anche sui ghiacciai alpini e norvegesi. Finalmente i Norvegesi si sono potuti allenare senza quegli infortuni che avevano caratterizzato le scorse stagioni.Le donne saranno: Ragnhild Mowinckel, Thea Stjernesund, Mina Fuerst Holtmann, Maria Tviberg e Marte Monsen.Nella scorsa stagione Mowinckel ha chiuso al 7/o posto della classifica di specialità, con il 5/o posto a Courchevel come miglior risultato.Gli uomini: Henrik Kristoffersen, Lucas Braathen, Atle Lie McGrath, Rasmus Windingstad, Fabian Wilkens Solheim, Aleksander Aamodt Kilde, Leif Kristian Nestvold Haugen, Alexander Steen Olsen.Kristoffersen, con i nuovi sci Van Deer di Marcel Hirscher, ha chiuso al secondo posto la classifica di specialità dello scorso anno, Braathen al 4/o, Kilde cerca punti per la generale e Steen Olsen per confermare quanto già dimostrato a livello giovanile.Squadra pronta anche in Svezia dove il Team Manager Per Jonsson ha scelto 5 donne per sabato mentre domenica correrà un solo rappresentante maschile.Sarà ovviamente al via la campionessa olimpica Sara Hector, insieme con Estelle Alphand, Hanna Aronsson Elfman, Hilma Loevblom e Lisa Nyberg. Quest'ultima, debuttante in Coppa del Mondo, classe 2002, è la figlia del grande Freddy Nyberg, 7 vittorie in Coppa del Mondo e tre podi a Soelden nel 1993, 2000 e 2001.La squadra maschile vedrà al via solo il debuttante in Coppa del Mondo Johan Silfaelt, perchè Mattias Roenngren è ancora in riabilitazione per l'infortunio al ginocchio patito a marzo.Infine scelte obbligate in casa Slovenia colpita dagli infortuni di Slokar e Robnik, e Hrovat ancora non al meglio: saranno quindi al via solo Ana Bucik e Neja Dvornik tra le ragazze, e tra gli uomini Stefan Hadalin, al rientro dopo un infortunio e Zan ... (continua)

[ 14/10/2022 ] - Ginocchio KO per Andreja Slokar
Ancora una brutta notizia per la squadra slovena: questa mattina Andreja Slokar ha avvertito un problema al ginocchio durante una sessione di allenamento in Val Senales ed è stata poi sottoposta a risonanza magnetica all'ospedale di Merano, come riporta la federsci slovena.Gli esami avrebbero evidenziato una seria lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro.In questa ipotesi, ancora da confermare ufficialmente, Andreja, che compirà 25 anni proprio domani, dovrà purtroppo rinunciare a tutta la stagione 2022/2023.Nella scorsa stagione ha conquistato la vittoria nel parallelo di Lech e nello slalom di Courchevel, un quarto posto nello slalom di Levi e il quinto tempo nello slalom olimpico di Pechino.A Soelden sarà assente anche Meta Hrovat che ha dolore al ginocchio destro, ancora retaggio della caduta in gigante di inizio marzo a Lenzerheide; Tina Robnik sarà fuori gioco per buona parte la stagione per una lesione al ginocchio destro patita durante un allenamento a Saas Fee.Saranno quindi Ana Bucik e Neja Dvornik a difendere i colori sloveni a Soelden. (continua)

[ 21/04/2022 ] - Il nuovo staff tecnico della OESV: Magoni lavorerà con Liensberger
OESV, la federsci austriaca, ha comunicato le novità sullo staff tecnico per la prossima stagione.Il nuovo Direttore Tecnico dello sci alpino Herbert Mandl ha sostanzialmente confermato lo staff tecnico del settore maschile, mentre nel settore femminile ci sono diverse novità, tra cui una delle più rilevanti è l'arrivo di Livio Magoni, il tecnico bergamasco che ha lavorato fino alla stagione 2020/2021 con Petra Vlhova, e che nella scorsa stagione ha seguito la slovena Meta Hrovat.Livio lavorerà con Georg Harzl nel team femminile discipline tecniche, con particolare attenzione per Katherina Liensberger.La stessa slalomgigantista del Vorarlberg ha commentato via social: "Sono davvero felice che Livio Magoni, un allenatore di assoluto successo, sarà al mio fianco. E' un grande onore per me lavorare con lui, e ringrazio per la fiducia. Insieme vogliamo migliorare la mia tecnica e intraprendere un cammino di successo. Non vedo l'ora di iniziare questa collaborazione."Le velociste saranno guidate da Alexander Hoedlmoser (al posto di Christian Mitter) che ha lavorato, tra le altre, con Lindsey Vonn, mentre come già noto Pfeifer prenderà il posto di Andreas Puelacher come Head Coach del settore maschile.Ecco tutti i nomi dello staff:Responsabile settore maschile: Marko PfeiferResponsabile CdM velocisti 1: Sepp BrunnerResponsabile CdM velocisti 2: Werner FranzResponsabile CdM discipline tecniche: Martin KroisleitnerResponsabile CdM gigantisti: Michael PircherResponsabile Coppa Europa velocità: Christian PernerResponsabile Coppa Europa tecniche: Andreas OmmingerResponsabile settore femminile: Thomas TrinkerResponsabile CdM velociste: Alexander HoedlmoserResponsabile CdM polivalenti: Karlheinz PichlerResponsabile CdM tecniche: Georg HarzlResponsabile Coppa Europa: Florian MelmerResponsabile Giovani: Jurgen Kriechbaum (continua)

[ 22/03/2022 ] - Lucas Braathen e Alice Robinson sono le Rising Star Longines 2022
E' giunto alla 10/a edizione il premio "Longines Rising Ski Stars" che premia i migliori giovani del circuito di Coppa del Mondo, maschile (under 23) e femminile (under 21).Quest'anno alle Finali di Meribel il premio è stato consegnato a Lucas Braathen e Alice Robinson, i due migliori giovani atleti di questa stagione di Coppa.Braathen (655) e l'amico e connazionale McGrath (534) hanno decisamente fatto il vuoto, conquistando più del doppio dei punti conquistati lo scorso anno dal vincitore dello scorso anno Vinatzer.I due peraltro erano già 2/o e 3/o un anno fa e sono "diventati grandi" a suon di podi e vittorie.Scivola in terza posizione Vinatzer con 229 punti.Quarto posto per il croato Kolega con soli 55 punti, e quinto posto ancora norvegese con Steen Olsen, campione mondiale jr in slalom e gigante.In classifica anche Della Vite 6/o con 21 punti, e Franzoni 10/o con 8 punti.Alice Robinson ha vinto la classifica femminile con 177 punti (erano 326 punti un anno fa), vincendo il trofeo per il terzo anno di fila.Buon secondo posto per la giovane tedesca Emma Aicher con 71 punti, terza la slovena Neja Dvornik con 52.Purtroppo nessuna italiana è entrata in classifica.Ai vincitori un orologio Longines, un trofeo e un assegno.Ecco l'albo d'oro delle passate edizioni:2021: Alice Robinson (NZL) e Lucas Braathen (NOR)2020: Alice Robinson (NZL) e Clement Noel (FRA)2019: Meta Hrovat (SLO) e Clement Noel (FRA)2018: Melanie Meillard (SUI) e Loic Meillard (SUI)2017: Marta Bassino (ITA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2016: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2015: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2014: Mikaela Shiffrin (USA) e Alexis Pinturault (FRA)2013: Mikaela Shiffrin (USA) e Alexis Pinturault (FRA)  (continua)

[ 11/03/2022 ] - Finali Courchevel 2022: tutte le qualificate in gigante
Con il gigante di Are si chiude la stagione regolare delle porte larghe nel Circo Rosa, prima dell'ultima gara alle Finali di Courchevel, il prossimo 20 marzo.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - la Campionessa Olimpica in carica (Sara Hector); - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano le atlete che supereranno i 500 punti nella prossima gara), in corsivo le infortunate o assenti, in grassetto le Azzurre.Gigante femminile: Sara Hector, Tessa Worley, Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, Marta Bassino, Federica Brignone, Ragnhild Mowinckel, Michelle Gisin, Maryna Gasienica-Daniel, Katharina Truppe, Coralie Frasse-Sombet, Ramona Siebenhofer, Valerie Grenier, Ricarda Haaser, Lara Gut-Behrami, Camille Rast, Maria Therese Tviberg, Meta Hrovat, Katharina Liensberger, Paula Moltzan, Ana Bucik, Mina Fuerst Holtmann, Thea Louise Stjernesund, Stephanie Brunner, Wendy Holdener.Oltre alla campionessa mondiale Jr (Magdalena Egger) si potrebbero aggiungere tutte le atlete over 500 punti non comprese, dunque al momento: Elena Curtoni, Corinne Suter, Sofia Goggia.Per la coppa sono in lotta Hector (522), Worley (517), Shiffrin (471) e Vlhova (431); nessun'altra può lottare per la coppa o per il podio di specialità. (continua)

[ 07/03/2022 ] - Stop di alcune settimane per Hrovat ma infortunio non grave
Legamenti salvi: questo l'esito delle analisi cui si è sottoposta Meta Hrovat in seguito alla caduta di ieri nella seconda manche dello slalom gigante femminile di Lenzerheide.A metà della seconda manche Meta ha inforcato con la gamba sinistra, subendo una forte trazione alla gamba."Per fortuna non c'è niente di rotto, i legamenti sono rimasti intatti - ha spiegato la Hrovat alla federsci slovena - Ha ricevuto un duro colpo all'osso della gamba destra, quindi dovrò stare a riposo per una settimana. Dopo di che dovrà seguire tre settimane di riabilitazione prima di tornare  sulla neve. Purtroppo per me la stagione di Coppa del Mondo è finita, ma non vedo l'ora di allenarmi sulla neve primaverile."Anche Lara Gut-Behrami molto probabilmente dovrà saltare la tappa di Are: la ticinese ha preso un colpo al ginocchio durante il riscaldamento poco prima della prima manche del gigante di ieri, e probabilmente si riposerà per concentrare le energie nelle Finali. (continua)

[ 06/03/2022 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide 2022 - gigante femminile
31/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 9 giganti della stagione 35/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Robinson A. 2) Shiffrin M. 3) Hrovat M. 2018: 1) Worley T. 2) Rebensburg V. 3) Hrovat M. 2014: 1) Fenninger A. 2) Brem E. 3) Lindell-Vikarby J. 2013: 1) Maze T. 2) Worley T. 3) Gut L. 2007: 1) Hosp N. 2) Hoelzl K. 3) Kirchgasser M. plurivincitrici in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Lara Gut (2); Wendy Holdener (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); Tessa Worley (2); 16/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 16/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tessa Worley (FRA) - 16; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Mikaela Shiffrin (USA) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; 36/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 36/o in gigante 69/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 28/a in gigante per Federica Brignone è il 48/o podio della carriera, il 25/o in gigante per Sara Hector è il 9/o podio della carriera, il 9/o in gigante l'Italia ha conquistato 103 punti in questa gara.La classifica completa: Francia 149; Svizzera 114; Italia 103; Austria 97; U.S.A. 81; Norvegia 67; Svezia 64; Slovenia 22; Polonia 15; Romane Miradoli (FRA) è partita con il pettorale 55 chiudendo in 13/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.1 [#5] - 1989 ; Neja Dvornik (SLO) pos.25 [#47] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Coralie Frasse Sombet (FRA)[pos.9], Vivianne Haerri (SUI)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Paula Moltzan (USA)[pos.10], Romane Miradoli (FRA)[pos.13], Roberta Melesi (ITA)[pos.19], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Federica Brignone (2022); 4/o Manuela Moelgg ... (continua)

[ 06/03/2022 ] - Lenzerheide: Sara Hector guida la prima manche del gigante
Sara Hector davanti a tutte a metà gara nel gigante femminile di Coppa del mondo in programma a Lenzerheide, in Svizzera. Sulla durissima pista “Beltramettioe, la leader di specialità ha messo in campo una prova di forza senza pari, facendo la differenza sul ripidissimo muro iniziale per chiudere in 1’01"11. Una battaglia per la posizioni di testa con la statunitense Mikaela Shiffrin ad appena 11 centesimi, seguita dalla francese Tessa Worley a 16 centesimi. Terzetto di testa avanti con margine visto che la quarta in classifica provvisoria, Meta Hrovat, è a 75 centesimi. Quinto posto momentaneo per Federica Brignone. La 31enne carabiniera valdostana, fresca vincitrice della coppa di specialità in superg, ha disputato una manche non precisissima, sempre all’attacco ma con qualche piccola imprecisione, con un ritardo di 1" netto in vista della seconda run. In casa Italia buona prova di Elena Curtoni, decimo tempo a 1"66 dalla leader svedese. Ha centrato l’obiettivo del passaggio del turno anche Roberta Melesi, 26esima, mentre fuori dalle prime trenta la debuttante Asja Zenere, 32esima, e Roberta Midali, 37esima. Non ha terminato la sua prova Marta Bassino, che ha pagato un’inclinazione fatale alla terza porta, così come Karoline Pichler. Out anche Petra Vlhova e Alice Robinson (vincitrice lo scorso anno), non ha invece preso parte alla competizione Lara Gut-Behrami, per un problema al ginocchio durante il riscaldamento. “E’ stata un gara difficile – ha dichiarato Federica Brignone -, non sono partita all’attacco ed infatti mi son fatta portare alla terza porta dov’è poi uscita Marta (Bassino ndr). Non ho avuto l’atteggiamento giusto ma mi sono ripresa, prima di fare un altro errore prima della seconda lunga dove pensavo di esser fuori. Anziché mollare mi son messa a cercare di sciare come fossi in allenamento, ho fatto due ottimi ultimi intermedi e spero di sciare così anche nella secondaoe. Seconda manche in programma dalle ore 13.30 in diretta Tv su Raisport ed ... (continua)

[ 07/02/2022 ] - Pechino 2022: Fede Brignone è splendido argento in gigante!
Con una prima manche solidissima e chiusa al terzo posto a 42 centesimi da Hector e una seconda manche intelligente in gestione del vantaggio, Federica Brignone vince l'argento olimpico a Pechino 2022 sulla pista "Ice River" di Yanqing, conquistando tra l'altro il primo podio in stagione nella specialità ed entrando nella storia come una delle poche azzurre capace di vincere due medaglie in due edizioni successive dei Giochi, avendo già al collo il bronzo in gigante conquistato a PyenongChang 2018.Inoltre Fede diventa la più anziana medagliata nel gigante, perchè a 31 anni supera Tina Maze che vinse il gigante a Sochi 2014 a 30 anni e 9 mesi.L'oro va a Sara Hector, dominatrice della stagione nella specialità: la svedese, all'esordio olimpico, già davanti a tutte nella prima manche con una manche praticamente perfetta, si conferma nella seconda e con l'8/a parziale va a vincere in 1:55.69, 28 centesimi davanti alla Brignone.L'oro in gigante torna in Svezia 30 anni dopo Pernilla Wyberg, vincitrice ad Albertville '92.Un tracciato davvero difficile, ripido, con neve ghiacciata e compatta, sicuramente molto selettivo, dove nella seconda manche Lara Gut-Behrami scatena la sua classe e recuperando 5 posizioni va a vincere un insperato bronzo.Otto anni fa la ticinese era quasi triste per quella bronzo in discesa a Sochi che non la soddisfaceva, mentre oggi è il ritratto della gioia, per una medaglia insperata e ottenuta con il miglior tempo nella seconda manche.Così ai piedi del podio, medaglia di legno, rimane Katharine Truppe che vede sfumare il sogno dell'argento olimpico, e con il 14/o tempo nella manche decisiva scivola al quarto posto, 8 centesimi dalla medaglia di bronzo.Rimonta anche per la svedese Stjernesund che con il pettorale #28 risale dalla 15/a alla 6/a posizione, davanti a lei la norvegese Mowinckel mentre alle sue spalle la slovena Meta Hrovat, che era 4/a dopo la prima manche.Chiudono la top10 Gasienica-Daniel 8/a a +1.42, Holdener 9/a a +1.63 e Michelle ... (continua)

[ 07/02/2022 ] - Pechino 2022: Hector guida gigante, 3a Brignone, out Bassino
La svedese Sara Hector, come da pronostico, con una prova maiuscola sulla freddissima neve cinese guida la prima manche del gigante olimpico di Pechino. Sulle insidiose nevi di Yangquin sulla pista "Fiume freddo" la svedese conferma il suo grande attuale stato di forma chiudendo con il miglior tempo (56"57).Alla sua miglior manche stagionale troviamo in seconda posizione l'austriaca Katharina Truppe staccata di 30 centesimi dalla vetta davanti alla nostra Federica Brignone in ritardo di 42 centesimi. Grande manche della valdostana, stilisticamente apparsa la migliore. Prime tre che fanno un gara a parte, perché la quarta la slovena Meta Hrovat paga già quasi un secondo (+0.92). Lontane dal vertice finiscono alcune delle favorite della vigilia come Tessa Worley, Lara Gut-Behrami e soprattutto Petra Vlhova (+1.78). Più attardata la terza ed ultima azzurra in gara Elena Curtoni fuori dalle top20 pagando quasi 3 secondi (+2.94).Due curve ed è subito fuori Marta Bassino, imitata poco dopo, tre curve più in la da un'altra delle grandi favorite, la statunitense Mikaela Shiffrin, campionessa olimpica in carica.Seconda manche in programma alle ore 7.30 con diretta tv su Rai2 ed Eurosport.  (continua)

[ 06/02/2022 ] - Pechino 2022: gigante alle 2.30, Brignone #3, Bassino #5, Curtoni #17
Con lo spostamento della libera maschile a domani alle 5, saranno le ragazze del gigante a inaugurare i Giochi per lo sci alpino, con la prima manche alle 2.30 di domani.Sarà Petra Vlhova ad aprire le danze, poi Michelle Gisin e pettorale #3 per Federica Brignone, poi Worley e la seconda azzurra, Marta Bassino, con il #5.La grande favorita, Sara Hector, partirà con il #6, poi Shiffrin con il #7: sette discese importantissime, tutte puntano alla medaglia, e tutte cercheranno di costruire il successo già nella prima manche.Attenzione anche alle atlete del secondo gruppo, dal #8 al #15 avremo: Truppe, Hrovat, Robinson, Mowinckel, Gasienica-Daniel, Siebenhofer, Gut-Behrami e Liensberger.Ben 82 le atlete al via, con alcune possibili outsider; la terza azzurra al via sarà Elena Curtoni con il #17: la valtellinese ha passato giorni un po' agitati per via del protocollo covid dovuto ad un "contatto ravvicinato" in aereo, e userà il gigante per prendere confidenza con la neve cinese, provando comunque a fare risultato.Ultima al via Kjana Kryeziu, atleta kosovara del 2004; le più giovani sono la polacca Hanna Zieba (2005) e la lussemburghese Gwyneth Ten Raa (2005), la più anziana Sarah Schleper, ex nazionale USA ed ora portacolori del Messico: sesta olimpiade per lei, dopo Nagano 98, Salt Lake City 2002, Torino 2006 (10/a in slalom), Vancouver 2010, PyenongChang 2018. (continua)

[ 27/01/2022 ] - Pechino 2022: Slovenia, Russia, Croazia, Finlandia, Belgio, Olanda
Slovenia (12) - Alla Slovenia sono assegnati 12 atleti, 7 donne e 5 uomini. Sono convocati, per le donne: Ana Bucik, Neja Dvornik, Marusa Ferk Saioni, Meta Hrovat, Tina Robnik, Andreja Slokar e Ilka Stuhec.Uomini: Martin Cater, Miha Hrobat, Bostjan Kline, Zan Kranjec, Nejc Naralocnik.Ilka Stuhec sarà la portabandiera della delegazione slovena, insieme allo snowboarder Zan Kosir. In Coppa del Mondo i migliori risultati sono arrivati da Ana Bucik, 5/a a Kranjska Gora in slalom, mentre tra gli uomini Zan Kranjec è stato 3/o a Soelden.Russia (7) - Sono 7 i selezionati dalla federsci russa: tra gli uomini non può mancare Alexander Khoroshilov che può vantare 9 Mondiali e 4 Olimpiadi in curriculum, oltre che a 11 podi in Cdm. Tra gli uomini si aggiungono: Aleksander Andrienko e Ivan Kuznetsov.Tra le donne: Julia Pleshkova, Ekaterina Tkachenko, Polina Melnikova e Anastasia Gornostayeva.Croazia (6) - Sono 6 i posti disponibili per la Croazia nello sci alpino, tre uomini e tre donne. Le ragazze saranno Leona Popovic, Zrinka Ljutic e Andrea Komsic, gli uomini Filip Zubcic, Matej Vidovic e Samuel Kolega.Da notare la Ljutic, classe 2004, con già all'attivo i primi punti in CdM.Finlandia (4) - Tre donne e un uomo per la Finlandia: la più quotata è Rosa Pohjolainen, che in questa stagione è andata a punti in CdM ed è salita sul podio in Coppa Europa. Completano il contingente Riikka Honkanen, Erika Pykaelaeinen e Samu Torsti.Belgio (3) - Il Belgio parteciperà con 3 uomini: Armand Marchant (slalom, gigante e superg; Sam Maes (slalom, gigante); Dries Van Den Broecke (slalom, gigante).Marchant e Maes stanno scrivendo pagine importanti per lo sci belga, il primo addirittura è entrato due volte nella top10, il secondo una volta nella top15, risultati che non si vedevano dai primi anni '80 grazie a Henri Mollin.Olanda (2) - L'Olanda sarà presente con una donna e un uomo: Adriana Jelinkova e Maarten Meiners.Meiners vanta due risultati nei top30 in Coppa del Mondo (entrambi in gigante); ... (continua)

[ 09/01/2022 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2022 - gigante femminile
18/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 9 giganti della stagione 15/a gara femminile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Bassino M. 2) Gisin M. 3) Hrovat M. 2021: 1) Bassino M. 2) Worley T. 3) Gisin M. 2020: 1) Robinson A. 2) Vlhova P. 3) Hrovat M. 3) Holdener W. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Goggia S. 2012: 1) Worley T. 2) Brignone F. plurivincitrici in Kranjska Gora: Marta Bassino (2); Mikaela Shiffrin (2); 3/a vittoria in carriera per Sara Hector (SWE), la 3/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tessa Worley (FRA) - 15; Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Mikaela Shiffrin (USA) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Sara Hector (SWE), il 7/o in gigante 85/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 18/a in gigante per Tessa Worley è il 34/o podio della carriera, il 34/o in gigante per Marta Bassino è il 19/o podio della carriera, il 14/o in gigante l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 120; Francia 103; Svezia 100; Slovenia 83; Italia 65; Austria 62; Canada 59; Polonia 40; U.S.A. 36; Norvegia 23; Slovacchia 16; Russia 8; Olanda 3; Britt Richardson (CAN) è partita con il pettorale 50 chiudendo in 22/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.2 [#2] - 1989 ; Britt Richardson (CAN) pos.22 [#50] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Sara Hector (SWE)[pos.1], Valerie Grenier (CAN)[pos.4], Maryna Gasienica-Daniel (POL)[pos.6], Britt Richardson (CAN)[pos.22], Vivianne Haerri (SUI)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Ana Bucik (SLO)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Marta Bassino (2021); Marta Bassino (2021); 2/o Nicole Gius (2007); Federica Brignone (2012); 3/o Sofia Goggia (2018); Marta Bassino (2022); 5/o Marta Bassino (2020); Federica Brignone ... (continua)

[ 22/12/2021 ] - Courchevel: Hector guida la prima manche di gara2.Bassino 4/a
Sara Hector, ieri ancella d'onore di Mikaela Shiffrin in gara1, guida la prima manche del secondo gigante di Courchevel, terzo appuntamento stagionale tra le porte larghe, recupero di quello annullato a Killington. La svedese, scesa con il pettorale #7, con una pista che mostrava già qualche segno, ha messo in riga le avversarie chiudendo in 1:06.71, 11 centesimi meglio di Tessa Worley (che era in testa a Killington prima dell'annullamento), e 34 su Mikaela Shiffrin, che ieri aveva dominato la gara.Nella Coppa del Mondo in 24h possono cambiare molte cose: neve, materiali, tracciatura, ed ecco che tra le migliori del mondo i valori si mescolano e si livellano, infatti le prime 7 sono tutte abbastanza vicine, comprese in un secondo di distacco.Quarto tempo per la prima azzurra Marta Bassino, chiamata a riscattare gli 0 punti rimediati tra Soelden e ieri: la cuneese scia molto bene sopratutto nel tratto finale, ed è vicinissima alla migliori, a +0.39; due decimi più in la c'è Petra Vlhova, scesa per prima, poi Gisin a +0.81 (terza ieri).Settimo tempo per Federica Brignone staccata di 93 centesimi con qualche sbavatura, poi Siebenhofer (+1.10), Gasienica-Daniel (+1.11) e Hrovat (+1.24) a chiudere la top10.Purtroppo non chiudono la prova sia Sofia Goggia, tradita da una eccessiva inclinazione con lo scarpone che ha toccato la neve, ed Elena Curtoni.Devono ancora scendere Pichler, Melesi, Insam e Ghisalberti alla ricerca della qualifica.Seconda manche alle 13. (continua)

[ 02/12/2021 ] - CE: Della Mea 7/a nello slalom di Aicher
Coppa Europa femminile di scena a Pass Thurn, nei pressi di Kitzbuehel, per due slalom speciali che sostituiscono quelli inizialmente programmati sulle nevi svedesi di Duved.La prima gara tra i rapid gates è appannaggio dell'interessantissima Emma Aicher: la tedesca, maggiorenne solo da pochi giorni e già capace di brillare nelle prime apparizioni in Coppa del Mondo, mette in fila la concorrenza col tempo complessivo di 1:32.76, ben 87 centesimi meglio della svizzera Elena Stoffel, con la padrona di casa Franziska Gritsch a completare il podio da cui restano escluse la slovena Meta Hrovat e la connazionale Jessica Hilzinger, seguita a ruota da Zrinka Ljutic.Proprio questo elenco di nomi di atlete comunque già brillanti nel massimo circuito rende ugualmente positivo il 7/o posto odierno di Lara Della Mea, che ha bisogno di recuperare piena fiducia per poter ritrovare i piazzamenti che le competono anche in CdM: la tarvisiana paga 1.22 alla Aicher.12/a piazza a poco più di due secondi per Marta Rossetti: anche la bresciana rivede il traguardo dopo alcune apparizioni non convincenti in Coppa del Mondo; bene, infine, Sophie Mathou 23/a e Celina Haller 28/a. Escluse dalla zona punti invece Anita Gulli, Carlotta Saracco, Beatrice Sola e Carlotta Pazzaglia (le ultime due non si sono qualificate tra le 60 della seconda manche): saltano invece proprio nella seconda discesa Serena Viviani e Marika Mascherona.Venerdì si replica con un altro slalom.  (continua)

[ 21/11/2021 ] - Fantaski Stats - Levi 2021 gara2 - slalom femminile
4/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 9 slalom della stagione 19/a gara femminile in Levi dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Vlhova P. 2) Shiffrin M. 3) Duerr L. 2020: 1) Vlhova P. 2) Gisin M. 3) Liensberger K. 2020: 1) Vlhova P. 2) Shiffrin M. 3) Liensberger K. 2019: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Truppe Ka. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Vlhova P. 3) Schild B. plurivincitrici in Levi: Petra Vlhova (5); Mikaela Shiffrin (4); Maria Riesch Hoefl (3); Marlies Schild (2); 22/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 15/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 47; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 47/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 32/o in slalom 27/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 19/a in slalom per Mikaela Shiffrin è il 109/o podio della carriera, il 65/o in slalom per Lena Duerr è il 3/o podio della carriera, il 2/o in slalom la migliore azzurra è Martina Peterlini, 16/a in 1.47.71, pettorale #27 l'Italia ha conquistato 15 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 100; Slovacchia 100; Germania 90; Austria 87; U.S.A. 87; Slovenia 78; Svezia 46; Repubblica Ceca 40; Norvegia 28; Croazia 18; Italia 15; Gran Bretagna 11; Canada 10; Francia 4; Finlandia 3; Neja Dvornik (SLO) è partita con il pettorale 57 chiudendo in 19/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Nastasia Noens (FRA) pos.27 [#20] - 1988 ; Emma Aicher (GER) pos.23 [#59] - 2003 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Martina Dubovska (CZE)[pos.6], Leona Popovic (CRO)[pos.14], Andrea Filser (GER)[pos.18], Riikka Honkanen (FIN)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Lena Duerr (GER)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Chiara Costazza (2006); la ... (continua)

[ 21/11/2021 ] - Levi: anche in gara2 vince Vlhova su Shiffrin.Peterlini 16/a
E' Petra Vlhova ad avere l'onore - per la quinta volta - di posare in foto con Babbo Natale e poter dare un nome ad una renna: la slovacca vince anche gara2 a Levi, esattamente come un anno fa, facendo segnare il miglior tempo sia nella prima che nella seconda manche.Non è stato tutto facile per la slovacca, ma Petra in questa stagione sembra aver unito la consueta potenza a trazione integrale con una nuova eleganza e fluidità, una leggerezza che le permette di non sbagliare e allo stesso tempo di danzare tra i pali.Secondo tempo per Mikaela Shiffrin, a +0.47: l'americana, seconda dopo la prima manche con soli 18 centesimi di distacco, commette un grave errore all'ingresso del muro, errore che ad altre atlete sarebbe costato probabilmente di più e che invece riesce a contenere spingendo moltissimo nell'ultimo tratto di manche, chiusa con il sesto tempo.Magnifica Lena Duerr che si conferma al terzo posto come ieri, frutto del sesto tempo della prima e del secondo tempo (a soli 12 centesimi da Vlhova) nella seconda. Ottimo momento per la tedesca, che a 30 anni sembra aver trovato la maturità per una stagione al vertice.Quarta e quinta posizione per le elvetiche Holdener (+0.97) e Gisin (+1.24) che meritano applausi perchè tornano dai rispettivi problemi fisici e con pochissimi pali nelle gambe (terzo di manche per Holdener nella seconda, per Gisin nella prima).Con il sesto tempo troviamo una ottima Martina Dubovska, al suo miglior risultato in carriera, e poi Ana Bucik e la più delusa del weekend lappone, Katharina Liensberger.L'austriaca, detentrice della coppa di slalom e medaglia a Cortina, è apparsa poco reattiva, con passaggi un po' distanti dal palo (anche nella scorsa stagione, ma lasciava correre gli sci) e con il 10/o tempo della prima e della seconda chiude con l'8/o complessivo, ma staccata di +1.64 dal duo di testa. Dovrà lavorare Katharina per colmare il gap con le sue dirette avversarie.Chiudono la top10 Katharina Truppe 9/a a +1.66 e Katharina Huber ... (continua)

[ 26/10/2021 ] - Vlhova presenta 'Petra',la sua autobiografia.E su Magoni...
Uno dei temi più caldi di questa primavera è stata certamente la separazione tra Petra Vlhova e Livio Magoni: subito dopo aver conquistato la Coppa di Cristallo, portando gloria e gioia in tutta la Slovacchia, era uscita una intervista del tecnico bergamasco ad un giornale italiano, dove Livio definiva Petra 'un ferro da stiro', intervista che di fatto ha avviato la rottura tra i due, consumatasi poi in meno di due settimane con la decisione di non lavorare insieme nella stagione 2021/2022.Un mese più tardi i due erano di nuovo sulle piste d'allenamento ma con nuovi volti al fianco: Petra ha scelto Mauro Pini, ex tecnico di Gut, mentre Livio è stato chiamato in Slovenia per prendersi cura di Meta Hrovat.Nei mesi successivi però non sono mancate frecciatina e polemiche tra i due, ed ora quella quinquennale collaborazione, che ha portato Petra ai vertici dello sci mondiale, rischia di essere ulteriormente inquinata.A Soelden è stata presentata "Petra", l'autobiografia della campionessa slovacca che sarà pubblicata a metà novembre, scritta con il giornalista sportivo Juraj Berzedi, dove viene ripercorsa la sua (ancor giovane!) vita ed esperienza sportiva, partendo dall'infanzia a Liptovsky Mikulas e arrivando fino alla vittoria della Coppa, ai vertici dello sci mondiale.Il magazine sme.sk ha pubblicato in anteprima alcuni passaggi, e come era facile aspettarsi alcuni sono dedicati al tecnico bergamasco, e a quanto successo nei mesi scorsi: "I primi tre anni con Livio sono stati incredibili. Mi ha mostrato un mondo nuovo, mi ha fatto vedere come potevo dare il meglio di me stessa.Poi, piano piano, il rapporto si è deteriorato e l'ultima stagione con lui è stata un massacro. Non era mai contento e se la prendeva con me e con le altre persone della squadra. Mi trattava come una macchina, non come una donna che ha anche emozioni e sentimenti, che può aver giorni sì e giorni no e che talvolta può sbagliare.Andando avanti così mi sarei esaurita, il mio corpo non avrebbe ... (continua)

[ 23/10/2021 ] - Soelden: Mikaela Shiffrin fa 70, suo il gigante, 16/a Goggia
Live da Soelden - Mikaela Shiffrin vince il duello ravvicinato con Lara Gut-Behrami (+0.14) e conquista la vittoria sul Rettenbach di Soelden, mettendo in bacheca il sigillo n.70 di una stroardinaria carriera.L'americana, sotto lo sguardo vigile del fidanzato Kilde presente al parterre, scia una ottima seconda manche facendo il miglior tempo e volando nel piano finale, ma anche Lara Gut-Behrami può essere molto soddisfatta sia del risultato che della sua sciata (era in vantaggio di 1 centesimo all'ultimo intermedio), così come sorride Petra Vlhova terza come un anno fa, in rimonta di 3 posizioni, ma staccata di +1.30.Tra le prime due della classe e le altre c'è dunque un bel margine, che si allarga fino a superare i due secondi con Tessa Worley, 8/a al traguardo: se la stagione seguirà questo copione ci sarà indubbiamente da divertirsi con Mikaela Lara e Petra, in gigante come nelle altre discipline, tutte e tre ambiscono alla Coppa e oggi l'hanno chiaramente dimostrato.Ai piedi del podio di ferma il bronzo mondiale Katharina Liensberger, confermando comunque che bisognerà fare i conti anche con lei, 5/o tempo per l'ottima Maria Therese Tviberg (pettorale #32), secondo parziale nella manche decisiva, e miglior risultato in carriera.Tornano soddisfatte dalla trasferta austriaca anche Meta Hrovat 6/a (+.59) e Valerie Grenier 7/a (+1.85).Giornata decisamente negativa per le Azzurre che un anno fa ci avevano fatto sognare con Marta Bassino e Fede Brignone: la cuneese sbaglia sulla lunga nel corso della prima manche e non riesce a rimanere nel tracciato, Federica Brignone tira il freno a mano nella prima manche e chiude 15/a, nella seconda prova a fare una manche al suo livello e ci riesce fino a poche porte dalla fine, quando inforca un palo con il braccio andando in rotazione e accusando un brutto colpo.Peccato perchè la 'milanese di La Salle' era in vantaggio rispetto a Worley e destinata a chiudere nelle top10.Così in classifica entra solamente Sofia Goggia, 22/a ... (continua)

[ 23/10/2021 ] - Soelden: Gut-Berhami guida prima manche gigante, out Bassino
LIVE DA SOELDEN - Soli due centesimi separano Lara Gut-Berhami da Mikaela Shiffrin in questa prima manche del gigante donne, gara di apertura della stagione di coppa del mondo, di Soelden. Sul ostico ed insidioso tracciato del Rettenbach la più veloce è la svizzera Lara Gut-Berhami che per soli due centesimi riesce a stare davanti alla statunitense Mikaela Shiffrin. Queste due atlete fanno letteralmente il vuoto su tutte le altre, resiste solo le austriache Stephanie Brunner e Katharina Liensberger in ritardo di 63 centesimi, quidi la sorpersa canadese Valerie Grenier a 74 centesimi, la detentrice della coppa del mondo Petra Vlhova, sesta a 81 centesimi, la newzelandese Alice Robinson a 90 centesimi e la slovena Meta Hrovat a 98 centesimi.Quindicesimo tempo per la migliore delle azzurre: Federica Brignone staccata però già di +1.52. Sul muro iniziale la carabiniera di La Salle appare subito in difficoltà ed alla fine accumula un ritardo troppo elevato rispetto alla ticinese. Molto attardata Sofia Goggia a quasi due secondi dalla Gut.Fuori, purtroppo, dopo un grave errore in alto sul muro, Marta Bassino: in ritardo in curva, si sbilancia e finisce così out la vincitrice della passata edizione imitata poi dalla sua compagna di squadra Elena Curtoni. Fuori anche Melesi e Midali, mentre non si qualificano Pichler e Gisalberti. Prima del via della Shiffrin è stato svolto un minuto di silenzio per ricordare l'ex presidente della Fis Gianfranco Kasper recentemente scomparso.Seconda manche in programma alle ore 13.15 (diretta su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 23/10/2021 ] - Soelden: tutto pronto sul Rettenbach, via alla Coppa 2021/2022
Soelden Live - E' già tutto pronto al parterre del Rettenbach quando mancano un paio d'ore al via della prima manche del gigante femminile che inaugura la stagione 2021/2022 della Coppa del Mondo di sci.Questa mattina all'alba salire sul ghiacciaio è stato più facile del solito per via del minor volume di traffico rispetto agli anni pre-covid: tifosi e addetti ai lavori vengono controllati e nella sala stampa i posti sono assegnati e nominali.Le atlete del primo gruppo stanno entrando in pista in questi minuti per la ricognizione della prima manche, che prenderà il via alle 10 (diretta Rai Sport-Eurosport 1) ed è stata tracciata da Mike Day, allenatore di Mikaela Shiffrin, che aprirà le danze con il pettorale #1.Alle sue spalle le alfiere azzurre Federica Brignone e Marta Bassino, poi Lara Gut-Behrami con il #4 (che radio-ghiacciaio dà in gran forma), Michelle Gisin (incerta fino all'ultimo) con il #5, Tessa Worley con il #6, la vincitrice della Coppa 2020/2021 Petra Vlhova con il #7, il talento sloveno Meta Hrovat con l'#8 (allenata da Livio Magoni, ex tecnico di Vlhova), la terza azzurra Sofia Goggia con il #9 e infine Ramona Siebenhofer a chiudere le prime 10 allo start.Le altre azzurre in gara saranno Elena Curtoni #16, Karoline Pichler #46, Roberta Midali #49, Roberta Melesi #52, Ilaria Ghisalberti #68.75 le atlete al via, con la cinese Yueming Ni a chiudere le danze della prima manche e la 42enne Sarah Schleper, ex nazionale USA ed ora portacolori del Messico, che sarà la terzultima a scendere sognando la qualifica alla seconda manche.Dopo la sciata in pista di ieri mattina le atlete hanno confermato l'ottima preparazione della pista, con fondo duro e liscio e neve compatta.E con il pubblico (contingentato) che sta pian piano invadendo il parterre è davvero tutto pronto per cominciare...che la Coppa abbia inizio! (continua)

[ 19/10/2021 ] - 5 Tedeschi per Soelden, stop per Ferstl; 6 selezionati tra gli Sloveni
Tre atleti tedeschi saranno al via del gigante inaugurale di Soelden domenica prossima: DSV, la federsci tedesca, ha diramato le convocazioni ufficiali con i nomi di Stefan Luitz, Julian Rauchfuss e Alexander Schmid."Abbiamo lavorato molto bene in estate e in autunno - dichiara Luitz - Dopo il cambio di materiali, ho provato a rendere le cose semplici, ho trovato il setup, fatto molti test e mi sento bene sugli sci. Non vedo l'ora di cominciare e voglio sciare bere, all'attacco."I tedeschi non hanno mai vinto a Soelden, ma sono saliti sul podio con Dopfer nel 2014 e Neureuther nel 2016.Il DT del settore alpino Wolfgang Maier ha presentato la stagione ha riferito sugli allenamenti e sulla situazione generale della squadra che purtroppo vede due atleti, Sebastian Holzmann e Manuel Schimid, fuori gara per tutta la stagione a causa degli infortuni subito durante la preparazione estiva.Buone notizie invece per Thomas Dressen che è tornato ad allenarsi (atleticamente) a pieno carico, e dovrebbe tornare sugli sci a inizio dicembre.I velocisti però rischiano di perdere per alcune settimane un altro membro della squadra: ieri Josel 'Pepi' Ferstl è caduto nel corso di un allenamento in gigante, procurandosi una lesione al vasto mediale del quadricipite destro, e dovrà fermarsi per circa un mese, per cui sarà costretto a saltare gli allenamenti in programma a Copper Mountain nella prima metà di novembre, e difficilmente potrà essere in gara a Lake Louise per le prime gare veloci della stagione.In campo femminile saranno al via sabato a Soelden Andrea Filser e Marlene Schmotz; in passato le tedesche hanno vinto ben 5 volte a Soelden con Seizinger (1996), Ertl (2000, 2003) e Rebensburg (2010, 2017).Anche la nazionale slovena ha comunicato le sue scelte per l'opening stagionale: il più atteso è certamente Zan Kranjec, 7/o in classifica di gigante nello scorso inverno, che sarà al via domenica con Stefan Hadalin.Tra le ragazze c'è molto interesse per Andreja Slokar, quinta ai ... (continua)

[ 12/06/2021 ] - Livio Magoni: "guardo sempre avanti"
La Pravda è uno dei principali e più autorevoli quotidiani slovacchi, e per tutta la stagione scorsa ha seguito con grande attenzione (e frequenza) le vicende di Livio Magoni e Petra Vlhova, diventata eroina nazionale in patria grazie alla conquista della prima storica Coppa del Mondo di sci.Intervistato nei giorni scorsi il tecnico bergamasco ha parlato proprio della fine del rapporto con Petra: "Perchè le nostre strade si sono separate? Onestamente non lo so con precisione, mi ha sorpreso. Non credo certo sia stato per una discussione o per quella intervista al Corriere. Comunque penso che avrei meritato di andare alle Olimpiadi con lei. Ci siamo incontrati e lei e la famiglia hanno deciso di porre fine alla collaborazione. Abbiamo lavorato insieme duramente per cinque anni, ma sono un professionista, accetto la situazione e guardo sempre avanti!"Dopo la conquista della Coppa Livio ha ammesso di aver ricevuto molte telefonate e offerte importanti per la prossima stagione.Alla fine ha deciso di rimanere "in zona" accasandosi con la federsci slovena e in particolare con il giovane talento Meta Hrovat."Ho già lavorato nella squadra slovena in passato - racconta Livio - ma non nella nazionale ma nel tema privato di Tina Maze con Andrea Massi. Sono ancora in contatto con Tina ma parliamo di famiglia e altro che non di sci.In Slovenia sento molto sostegno e la federsci ci sta aiutando a costruire una squadra che porti a risultati importanti."Naturalmente l'obiettivo della prossima stagione sono le Olimpiadi, e Livio spera che sia proprio una delle ragazze slovene delle discipline tecniche la rivelazione dei Giochi 2022. (continua)

[ 08/06/2021 ] - La Slovenia presenta la squadra femminile discipline tecniche
Si è tenuta ieri al castello di Lubiana una conferenza stampa di presentazione della squadra femminile slovena delle discipline tecniche, in vista dell'avvio della preparazione per la nuova stagione agonistica, che vedrà il suo culmine con i Giochi di Pechino.Erano presenti Ana Bucik, Tina Robnik, Andreka Slokar, Meta Hrovat con i tecnici Sergej Poljsak, Bostjan Bozic e - come noto - il 'nostro' Livio Magoni.Janez Slivnik, responsabile delle squadre nazionali, ha dichiarato: "sono molto felice e orgoglioso di presentare questa squadra. Penso che tutte quattro le ragazze siano in grado di ottenere risultati eccellenti. Posso anche dire che abbiamo tra i migliori allenatori del mondo e che questa squadra cercherà di ottenere il massimo da questa stagione."Il capo allenatore Poljsak ha spiegato che le ragazze cercheranno di allenarsi di più insieme rispetto quando fatto in passato, anche per beneficiare di una sana competizione interna, anche considerando che dovrebbero venire meno tante limitazioni dovute al covid19. Naturalmente ogni ragazza avrà un allenamento personalizzato, che meglio si adatti alle caratteristiche individuali.Ecco le parole del tecnico bergamasco Livio Magoni raccolte dalla federsci slovena: "Ho buone sensazioni e penso che sia una squadra molto forte, possiamo fare molti progressi. Sono contento di lavorare con gli altri allenatori, e con il supporto della federazione queste ragazze possono essere molto veloci"Livio seguirà da vicino Meta Hrovat, nella scorsa stagione la miglior slovena in classifica generale (25/a con 252 punti); la stessa Meta ha dichiarato: "abbiamo trascorso 5 giorni molto validi sulla neve. Ci stiamo muovendo nella direzione giusta, l'energia è positiva. Non ci resta che sperare in una buona preparazione estiva." (continua)

[ 07/05/2021 ] - Gli Sloveni per la stagione 2021/2022
Si è tenuta oggi a Lubiana una conferenza stampa della federsci slovena dove il presidente del comitato alpino Iztok Klancnik ha presentato le squadre per la prossima stagione.Le squadre e i piani di lavoro devono essere ancora formalmente approvati dal consiglio, ma di fatto sono già operativi.Il budget per la prossima stagione sarà di 3.5 milioni di euro, con circa 900mila euro per il settore femminile, 1.1 milioni per quello maschile e 750mila euro per quello giovanile.Dal punto di vista sportivo la novità più importante è l'inserimento di Livio Magoni nei quadri tecnici nazionali: il coach bergamasco lavorerà principalmente con Meta Hrovat, mentre il responsabile di settore Sergej Poljsak seguirà Ana Bucik e Tina Robnik e il coach Bostjan Bozic seguirà Andrej Slokar.Il responsabile del settore maschile rimane Klemen Bergant.Da notare l'inserimento nella velocità maschile di Nejc Naralocnik.Neja Dvornik continuerà a lavorare con il suo team e dunque non viene inserita nei quadri tecnici nazionali; nessun supporto finanziario anche per Marusa Ferk, già messa fuori squadra nella scorsa estate, e capace durante l'inverno di conquistare una manciata di risultati a punti tra discesa e superg.Marusa continuerà ad allenarsi con la International Ski Racing Academy.Ecco tutti i nomi:Donne, gruppo Coppa del Mondo, discipline tecniche: Meta Hrovat, Tina Robnik, Ana Bucik, Andreja SlokarStaff: Sergej Poljsak (responsabile), Livio Magoni (Meta Hrovat), Bostjan Bozic (Andrej Slokar)Donne, gruppo Coppa del Mondo, discipline veloci: Ilka StuhecStaff: Darja Crnko (responsabile), Stefan Abplanalp (coach), Tina KobaleDonne, gruppo 2: Marusa Ferk, Neja DvornikUomini, gruppo Coppa del Mondo, discipline tecniche: Zan Kranjec, Stefan HadalinStaff: Klemen Bergant (responsabile), Matjaz Pozar, Rok Salej, Matej Dormis, Janez Nikolic, Lojze DebelakUomini, gruppo Coppa del Mondo, discipline veloci: Bostjan Kline, Martin Cater, Klemen Kosi, Miha Hrobat, Nejc NaralocnikStaff: Grega Kostomaj ... (continua)

[ 06/05/2021 ] - Livio Magoni è il nuovo allenatore di Meta Hrovat
Tre settimane fa avevamo ipotizzato un futuro sloveno per Livio Magoni, il tecnico bergamasco che ha guidato Petra Vlhova alla conquista della Coppa del Mondo 2021.Oggi, in concomitanza con l'annuncio delle squadre slovene per la prossima stagione e a poca distanza dall'annuncio di Mauro Pini come nuovo tecnica della Vlhova, è arrivata la conferma: Livio lavorerà con Meta Hrovat, anzi ha già iniziato la collaborazione con il talento sloveno, come confermato dal presidente dello sci alpino sloveno Iztok Klancnik.Livio torna dunque a lavorare con una atleta slovena, una decina d'anni circa dopo la collaborazione triennale con Maze, che portò Tina a stravincere la coppa del Mondo con il record di punti.Hrovat, 23 anni, ha già conquistato 4 podi in Coppa del Mondo, tutti in gigante, ma in slalom ha conquistato due ori Mondiali Juniores nel 2018 e 2019, e siamo certi che anche in questa disciplina Livio saprà farla crescere verso il vertice mondiale. (continua)

[ 13/04/2021 ] - Futuro sloveno per Livio Magoni?
E' passata una settimana dall'annuncio della separazione professionale, dopo 5 anni, tra Livio Magoni e Petra Vlhova, fresca vincitrice della Sfera di Cristallo.L'atleta slovacca si sta concedendo un po' di meritato riposo mentre il suo entourage, papà Igor e il fratello Boris stanno lavorando per definire lo staff della prossima stagione (dovrebbe essere confermato Matteo Baldissarutti), importante perchè culminerà con i Giochi di Pechino 2022.E il tecnico bergamasco? Molte voci sono girate in questi giorni: secondo il magazine elvetico Blich Livio era stato contattato da Swiss-ski già un anno fa per entrare nella federsci svizzera, ma il tutto non si era concretizzato proprio per i due anni di contratto che ancora lo legavano all'atleta slovacco.Oggi invece Livio potrebbe sbarcare in Svizzera, visto che dalla prossima stagione Wendy Holdener non lavorerà più con Klaus Mayrhofer, con il quale non è mai scattato il giusto feeling.Il DT Walter Reusser ha avuto parole di stima per il tecnico bergamasco, ricordando quando lui stesso lavorava per Stoeckli e Livio per Tina Maze, che vinse la Coppa del Mondo 2013 (con record!) proprio con il brand elvetico.Sempre secondo il Blick Magoni avrebbe confermato i colloqui con Swiss-ski ma non specificatamente per Wendy Holdener dando l'idea di una trattativa avviata ma di cui non conosciamo l'esito. Ma anche in Slovenia il tecnico italiano è richiesto a gran voce: secondo il portale sloveno Siol.net, Magoni potrebbe tornare a vestire la giacca della nazionale slovena dopo la fortunata e vittoriosa esperienza con Tina Maze.Infatti Livio avrebbe partecipato ad una sessione di allenamento a Reiteralm di Meta Hrovat, slalomgigantista slovena classe 1998.Meta si era messa in luce in Coppa del Mondo con un podio a Lenzerheide nel 2018, vanta 4 medaglie di Mondiali Juniores tra il 2017 e il 2019, e nella scorsa stagione è tornata sul podio con due terzi posti a Kranjska Gora e Lenzerheide.Meta potrebbe essere una candidata ideale: ... (continua)

[ 22/03/2021 ] - Alex Vinatzer e Alice Robinson sono le Rising Star Longines 2021
E' giunto alla 9/a edizione il premio "Longines Rising Ski Stars" che premia i migliori giovani del circuito di Coppa del Mondo, maschile (under 23) e femminile (under 21).Quest'anno alle Finali di Lenzerheide il premio è stato consegnato a Alex Vinatzer e Alice Robinson, i due migliori giovani atleti di questa stagione di Coppa.Il gardenese ha chiuso al primo posto con 214 punti conquistati, davanti a Braathen (204) e McGrath (148), come noto fermi per infortunio.Alex è il quarto miglior azzurro della classifica generale, alle spalle di Paris Innerhofer e De Aliprandini, grazie soprattutto al terzo posto di Madonna di Campiglio e ai due quarti posti di Lenzerheide e Alta Badia.Da notare che Alex è under 23 ma anche under 21, essendo nato nel settembre 1999.Alice Robinson ha vinto la classifica femminile con 326 punti, 100 dei quali conquistati proprio nell'ultimo gigante, nettamente davanti alla prima inseguitrice, l'americana AJ Hurt con 36 punti, cui segue la slovena Dvornik con 21. E' la seconda affermazione in due anni per la neozelandese.Ai vincitori un orologio Longines, un trofeo e un assegno.Ecco l'albo d'oro delle passate edizioni:2020: Alice Robinson (NZL) e Clement Noel (FRA).2019: Meta Hrovat (SLO) e Clement Noel (FRA)2018: Melanie Meillard (SUI) e Loic Meillard (SUI)2017: Marta Bassino (ITA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2016: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2015: Mikaela Shiffrin (USA) e Henrik Kristoffersen (NOR)2014: Mikaela Shiffrin (USA) e Alexis Pinturault (FRA)2013: Mikaela Shiffrin (USA) e Alexis Pinturault (FRA)  (continua)

[ 21/03/2021 ] - Lenzerheide: Robinson fa tris in coppa, Brignone 4/a, Bassino di coppa
Manche mostruosa di Alice Robinson che mette il sigillo sull'ultimo gigante della stagione. la neozelandese 4/a al termine della manche mattutina sopravanza tutte quelle che la precedevano andando a prendersi questa sua terza vittoria in carriera. Mikaela Shiffrin fallisce la 70/a vittoria in carriera dimostrando ancora una volta di non riuscire a gestire le seconde manche quando ci arriva da leader. La statunitense chiude comunque 2/a a 28 centesimi, terza è la slovena Meta Hrovat, slittata di una piazza rispetto alla prima run. Grande seconda manche per Federica Brignone. Chiude in bellezza la valdostana dopo una stagione tra alti e bassi e molto faticosa. Alla fine l'azzurra abdica dal trono di regina dello sci della passata stagione ottenendo alla fine un 4/o posto finale in questo ultimo gigante. Peggiora, invece, rispetto alla mattina Marta Bassino che non riesce a cogliere il podio odierno degno coronamento della sua stagione che l'ha incoronata Regina del gigante. La piemontese scivola indietro di cinque posizioni finendo alla fine 7/a.Petra Vlhova chiude anche lei lontana dal podio, solo 11/a in questo gigante, con due manche non certo alla sua altezza, ma sicuramente dovuta al fatto di sentirsi ormai scarica dopo il successo e i festeggiamenti di ieri per la vittoria nella graduatoria generale. Elena Curtoni termina, infine, la sua certo ottima stagione con un piazzamento tra le top15 scalando però di una posizione,13/a, rispetto alla manche mattutina. Coppa di specialità già assegnata a Marta Bassino al termine della penultima tappa di Jasna. La classifica di gigante si chiude dunque con la 25enne di Borgo San Dalmazzo al vertice con 526 punti, grazie anche alle 4 vittorie stagionali (Soelden, Courchevel e le due di Kranjska Gora). Sul podio di specialità salgono anche Mikaela Shifrin a 420 e Tessa Worley a 391. Le altre azzurre nelle top25: Federica Brignone 5/a, Sofia Goggia 13/a ed Elena Curtoni 18/a.Coppa del mondo generale 2020-2021 assegnata già ... (continua)

[ 21/03/2021 ] - Lenzerheide: Shiffrin guida gigante, Bassino-Hrovat inseguono da 2/e
E' di Mikaela Shiffrin il miglior tempo nell'ultimo gigante della stagione. Su un tracciato arzigogolato, disegnato dal tecnico delle azzurre Rulfi, la statunitense riesce a stare davanti a tutti, ma incollata a lei c'è la già vincitrice della coppa di specialità Marta Bassino a pari tempo con la slovena Meta Hrovat. L'azzurra con la leggerezza da piuma che la contraddistingue riesce a stare sempre incollata all'americana, tranne che nel terzo settore, gara a metà largamente avanti per la slovena e poi calo da metà in giù. Alla fine tra le due e Shiffrin ci sono solo 10 centesimi. Già più staccate tutte le altre. Terzo tempo per l'elvetica Michelle Gisin, ma con un ritardo più consistente di 81 centesimi a precedere la neozelandese Alice Robinson a 77 centesimi, quindi l'austriaca Katharina Liensberger, fresca vincitrice ieri in slalom di gara e coppa, staccata di +1.08. Settimo tempo per l'altra azzurra Federica Brignone, partita per prima, che accusa +1.39. Nono tempo per la vincitrice ieri della coppa del mondo generale Petra Vlhova a +1.83, dietro a Tessa Worley 8/a a +1.62. Elena Curtoni, la terza delle italiane in gara è 12/a a +2.11.Si ferma alla prima curva dal via inspiegabilmente Lara Gut-Behrami, seconda nella graduatoria generale e settima in quella di specialità. Una uscita accolta dal silenzio di tutti e del suo team che non sono riusciti a capire il perchè di questo inspiegabile e misterioso stop forse dettato da una protesta malcelata. Si parla di una polemica tra gli addetti ai lavori e la Fis, con quest'ultima che avrebbe condizionato la tracciatura del tecnico italiano Rulfi, consigliando caldamente a quest'ultimo di disegnare sulla linea di quello del gigante maschile di ieri. Ed ecco forse il perchè di questo abbandono della Gut che ha lasciato anche immediatamente il parterre d'arrivo per recarsi in hotel senza proferire parola.Al di la del meteo con cielo coperto, ma senza neve, condizioni decisamente migliori quest'oggi sulla pista ... (continua)

[ 07/03/2021 ] - Finali Lenzerheide 2021: tutte le qualificate in gigante
Con il gigante di Jasna si chiude la stagione regolare delle porte larghe nel Circo Rosa, prima dell'ultima gara alle Finali di Lenzerheide, il prossimo 21 marzo.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano le atlete che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo le infortunate o assenti, in grassetto le Azzurre.Gigante femminile: Marta Bassino, Tessa Worley, Michelle Gisin, Mikaela Shiffrin, Federica Brignone, Petra Vlhova, Lara Gut-Behrami, Alice Robinson, Meta Hrovat, Sofia Goggia, Sara Hector, Katharina Liensberger, Ramona Siebenhofer, Stephanie Brunner, Maryna Gasienica-Daniel, Mina Fuerst Holtmann, Ragnhild Mowinckel, Katerina Truppe, Ana Bucik, Nina O Brien, Elena Curtoni, Wendy Holdener, Ricarda Haaser, Valerie Grenier, Adriana Jelinkova.Campionessa del Mondo juniores 2021: gara ancora da disputareSi potrebbero aggiungere tutte le atlete over 500 punti non comprese, dunque al momento: Corinne SuterLa coppa di gigante è stata vinta matematicamente da Marta Bassino che guida la classifica con 510 punti; per il podio di specialità sono in lotta Worlery (362), Gisin (344), Shiffrin (340), Brignone (322), Vlhova (318) e Gut (288). (continua)

[ 06/03/2021 ] - Jasna, penultimo gigante: Bassino a caccia della Coppa
Lara Gut-Behrami con il #1, Mikaela Shiffrin con il #2, Petra Vlhova con il #3, Federica Brignone con il #4, Tessa Worley con il #5, Marta Bassino con il #6 e Michelle Gisin con il #7: così si aprirà domani la prima manche del gigante di Jasna, gara che potrebbe rivelarsi fondamentale per alcuni verdetti di questa stagione.In primi per la coppa di specialità: è l'ultimo gigante prima delle Finali di Lenzerheide, e Marta Bassino ha il primo match point per portarsi a casa quella coppa di disciplina che in passato hanno saputo conquistare campionesse come Compagnoni, Karbon e Brignone.La piemontese guida la classifica con 460 punti, segue Tessa Worley a 336: anche in caso dei vittoria della francese Marta potrebbe alzare già domani la coppa con un secondo posto. Le combinazioni sono molteplici, ma anche il margine di distacco è consistente e Bassino farà di tutto per chiudere la partita già domani.C'è poi la lotta apertissima per la generale, con Vlhova che oggi ha recuperato 80 punti a Lara Gut, che però forte dell'oro mondiale nella disciplina e della forma strepitosa mostrata in queste settimane, vuol macinare punti proprio nella disciplina in cui le due sono più vicine.In tutto questo si inseriscono Gisin, Brignone e Shiffrin, tutte e tre almeno una volta sul podio di specialità in stagione, e quindi desiderose di tornarci.Ma anche nel secondo e terzo gruppo di merito non mancano le pretendenti ad un buon risultato, come Hrovat, Hector e Liensberger.Cinque le azzurre al via, prima manche alle 9.30: oltre a Bassino e Brignone ci saranno Elena Curtoni con il #16, Roberta Melesi con il #43 e Laura Pirovano con il #56 (continua)

[ 16/02/2021 ] - Cortina 2021: ecco perchè Marta Bassino ha vinto l'oro
Marta Bassino ha vinto l'oro ai Mondiali di Cortina 2021, specialità parallelo, prima medaglia individuale in carriera per la piemontese e prima medaglia italiana in questa rassegna (Marta ha vinto il bronzo nel Team Event ad Are 2019, ma era iscritta come riserva e non ha gareggiato)Una gara non priva di polemiche, anzi, a cominciare dalla scelta di correre una sola run di qualifica, proseguendo poi sulla pista (diversa) della fase Finale (dagli ottavi) che presentava due tracciati molto diversi, con quello blu decisamente e notevolmente più lento.Commentatori, telecronisti, addetti ai lavori e persino la FIS non hanno capito subito perchè Marta Bassino ha battuto Tessa Worley in semifinale pur finendo con lo stesso tempo, e perchè - inizialmente - ha vinto l'oro sulla Liensberger pur finendo con lo stesso tempo.Infatti inizialmente le grafiche FIS assegnava l'argento all'austriaca, salvo poi correggere il tiro sul podio e nei documenti ufficiali, assegnando l'oro anche all'austriaca.Proviamo a rispondere a questi seguiti, iniziando con il dire che non c'è un regolamento ufficiale pubblicato del parallelo individuale ai Mondiali.Esiste un regolamento dei Mondiali datato novembre 2017 (dove non si parla di parallelo), poi esiste un regolamento del Team Event ai Mondiali, datato giugno 2020, poi esiste un regolamento del Parallelo individuale in Coppa del Mondo, datato giugno 2020, e infine il regolamento internazionale ICR, che si applica come base a TUTTE le gare di sci alpino organizzate dalla FIS, datato luglio 2020.SEMIFINALE - In semifinale Marta Bassino, pettorale #15, ha perso la prima run contro Tessa Worley (#11), chiudendo con 48 centesimi di ritardo.Nella seconda run, con Marta su pista rossa, le due sono arrivate al traguardo con lo stesso tempo di manche, 23.57, ma Bassino aveva già scontato la sua penalità perchè il cancelletto si è aperto con 48 centesimi di ritardo rispetto alla avversaria.Nel regolamento del Parallelo in Coppa c'è scritto che si ... (continua)

[ 16/02/2021 ] - Cortina 2021: Oro Bassino/Liensberger e Faivre nel parallelo
AGGIORNAMENTO ORE - La Fis ha deciso a gara conclusa per l'assegnazione alla pari dell'oro a Marta Bassino e Katharina Liensberger. Il bronzo è di Tessa Worley. Secondo la Fis l'arrivo pari merito in finale assegna l'oro ad entrambe. Questo è stato scoperto in corso d'opera dopo la protesta della squadra austriaca che ha fatto presente come in finale e nella finalina per il 3o e 4o posto le atlete giunte pari nella seconda run siano classificate ex aequo.Prima medaglia d'oro per l'Italia e a regalarcela ci pensa la "piuma" Marta Bassino nella prima edizione di un parallelo ai Mondiali. Nella finale con l'austriaca Katharina Liensberger l'azzurra perde la prima manche ampiamente con mezzo secondo di distacco, ma poi nella seconda run recupera chiudendo alla pari, ma erroneamente è stato applicata una regola in merito che vale però solo fino alle semifinali riguardo al tempo più veloce o in caso di ulteriore parità al pettorale più alto.La 25enne di Borgo San Dalmazzo dopo aver colto la qualifica in mattinata con l'ultimo tempo è poi riuscita ad inanellare una serie di risultati positivi passando attraverso ottavi eliminando Meta Hrovat, quindi nei quarti la compagna di squadra Federica Brignone e poi in semifinale sul filo di lana, per un solo centesimo la francese Tessa Worley. Il bronzo se lo aggiudica la francese Tessa Worley, quarta medaglia iridata individuale, la sesta con i team event, superando la statunitense Paula Moltzan solo nella seconda manche, dopo aver perso la prima con mezzo secondo di distacco.In campo maschile l'oro va al francese Matthieu Faivre superando in finale il croato Filip Zubcic che diventa così il terzo croato ad andare a medaglia ad un mondiale dopo Kostelic e Zrncic-Dim.  Il bronzo va all'elvetico Loic Meillard sul tedesco Alex Schmid.Fuori nei quarti al femminile nel duello tutto azzurro Federica Brignone per mano di Marta Bassino (1 a 1 la sfida tra le due, ma centesimi decisivi a favore della piemontese) dopo aver eliminato agli ... (continua)

[ 16/02/2021 ] - Cortina 2021: Vlhova e Gut out da parallelo, Brignone-Bassino avanti
Sorperse nelle qualifiche del parallelo individuale femminile ai Campionati Mondiali di sci di Cortina d'Ampezzo, disputate questa mattina presto (ore 9.00) sulla pista "Lino Lacedelli" alle Cinque Torri.Subito fuori la favorita numero uno per la vittoria finale la slovacca Petra Vlhova. L'allieva di Livio Magoni nell'unica manche prevista, dopo la modifica del regolamento di questa gara che per la prima volta approda ad un Mondiale, si è scomposta ed è uscita dopo poche porte nella sua sfida diretta con l'azzurra Marta Bassino.Oltre a Vlhova, è fuori per non aver ottenuto il tempo di qualifica - passano alla fase finale i migliori otto tempi dei due tracciati (blù e rosso) - anche Lara Gut-Behrami (11/a). Sia Vlhova che Gut-Behrami nell'unico appuntamento di coppa del mondo a Zurst-Lech avevano occupato rispettivamente il primo ed il terzo gradino del podio.Quattro le azzurre in gara: qualifica guadagnata per Federica Brignone con il quinto crono del suo tracciato il rosso e Marta Bassino 8/a sul percorso blù, mentre non si qualificano 21/a Laura Pirovano (tracciato rosso) e Lara Della Mea (tracciato blù) finita 9/a ad un solo centesimo dalla compagna Bassino.Migliori due tempi per l'elvetica Wendy Holdener (tracciato blù) e la slovena Meta Hrovat (tracciato rosso). Si qualificano per la run blù: Holdener, Robnik, Gasienica-Daniel, Filser, Moltzan (seconda a Zurst-Lech), Worley, Tilley e la nostra Bassino. Mentre dal tracciato rosso passano il turno: Hrovat, Liensberger, Frasse Sombet, Brunner, Brignone, Alphand, Hudson e O'Brien.Le migliori otto del tracciato blù e di quello rosso accedono dunque alla finale prevista nel pomeriggio alle ore 14.00 sul tracciato di Rumerlo sull'Olympia delle Tofane. con diretta tv solo su RaisportHD ed Eurosport. Si gareggia con tabellone tennistico al meglio delle due manche. (continua)

[ 03/02/2021 ] - Gli Sloveni per i Mondiali di Cortina 2021
La federsci slovena ha scelto i 16 atleti che parteciperanno ai Mondiali di Cortina 2021.Sette ragazze, capitanate da Meta Hrovat e Ilka Stuhec, e nove ragazzi, quatto dei quali giovani e con poca esperienza (e nessun punto) in Coppa del Mondo.Ilka Stuhec è la campionessa del mondo di discesa in carica, e difenderà il titolo, oltre che gareggiare in superg e combinata alpina.Da notare che Tina Robnik ha subito un colpo al ginocchio nel weekend di Kranjska Gora e ha dovuto osservare alcuni giorni di riposo.Sarà al via anche Zan Kranjec che si è dovuto fermare un mese fa, prima di Adelboden, per problemi alla schiena, dopo il secondo posto conquistato a S.Caterina.Zan ha dichiarato di sentirsi meglio, e finalmente di essere tornato ad allenarsi sulla neve settimana scorsa, continuando a fare fisioterapia e allenamento atletico.Donne (7):Ilka Stuhec – superg, discesa, combinataMarusa Ferk – superg, discesa, combinataMeta Hrovat – slalom, gigante, superg, combinata, paralleloAna Bucik – slalom, gigante, paralleloTina Robnik – gigante, paralleloNeja Dvornik – slalom, gigante, paralleloAndreja Slokar – slalom, paralleloUomini (9)Martin Cater – superg, discesa, combinataBostjan Kline – superg, discesaMiha Hrobat – superg, discesa, combinataNejc Naralocnik – discesa, combinataZan Kranjec – slalom, gigante, paralleloStefan Hadalin – slalom, gigante, superg, combinata, paralleloRok Aznoh – gigante, paralleloTijan Marovt – slalomAljaz Dvorni – slalom (continua)

[ 26/01/2021 ] - Kronplatz: Gisin domina la prima manche,Brignone a 7 decimi
Ma cosa ha fatto Gisin sul muro? Questo avran pensato tutti gli appassionati vedendo scendere l'elvetica nella prima manche sulla 'Erta' del Kronplatz, e soprattutto vedendo scendere in seguito le avversarie.Partite con il pettorale #2 Michelle Gisin ha sfruttato perfettamente il pettorale, ma sopratutto ha indovinato una linea magistrale sul terribile muro finale, un tratto di 22 secondi dove le avversarie hanno accumulato distacchi elevatissimi.Shiffrin è l'unica a rimanerle vicina sul muro e chiude a +0.56, terzo tempo per Federica Brignone che al penultimo intermedio era addirittura in vantaggio ma poi ha perso 7 decimi sul muro. Rimane vicina anche Lara Gut-Behrami, in gran forma dopo il weekend di Crans Montana nonostante il mal di schiena, perde 'solo' 4 decimi sul muro ed è quarto a +0.68.Nel gruppo di quelle che lotteranno per il podio finale anche Tessa Worley, scesa per prima, a +0.78 e Meta Hrovat a +0.87Marta Bassino, dominatrice delle prime gare, è 7/a a +1.09: il pettorale rosso di specialità parte benissimo e al secondo intermedio è avanti di 33 centesimi, arriva al terzo intermedio davanti a tutte e poi sul muro perde oltre un secondo senza apparenti errori.Male invece Petra Vlhova che perde nella prima parte e contiene (rispetto alle altre) sul muro e chiude 9/a a +1.49.Discorso simile per Robinson 10/a a +1.82 e Goggia 11/a a +1.84: la bergamasca parte molto bene ma accusa quasi un secondo e mezzo sul muro.Intanto col passare delle atlete il meteo è migliorato e anche la visibilità, ma il fondo si è segnato ed è stato sempre più difficile 'lavorare' il terreno, facendo lievitare i distacchi dei pettorali non del primo e secondo gruppo.Dopo le prime 30 si qualifica anche Elena Curtoni 20/a a +3.06, devono ancora scendere Melesi, Midali e Pichler.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 18/01/2021 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2 - gigante femminile
16/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 8 giganti della stagione 14/a gara femminile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Bassino M. 2) Worley T. 3) Gisin M. 2020: 1) Robinson A. 2) Vlhova P. 3) Hrovat M. 3) Holdener W. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Goggia S. 2012: 1) Worley T. 2) Brignone F. 3) Rebensburg V. 2007: 1) Hosp N. 2) Gius N. plurivincitrici in Kranjska Gora: Marta Bassino (2); Mikaela Shiffrin (2); 5/a vittoria in carriera per Marta Bassino (ITA), la 5/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 16/o podio in carriera per Marta Bassino (ITA), il 11/o in gigante 86/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 38/a in gigante per Michelle Gisin è il 13/o podio della carriera, il 2/o in gigante per Meta Hrovat è il 3/o podio della carriera, il 3/o in gigante l'Italia ha conquistato 157 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 164; Italia 157; Slovenia 85; U.S.A. 60; Austria 59; Francia 56; Nuova Zelanda 29; Norvegia 27; Slovacchia 26; Polonia 24; Canada 21; Germania 9; Andreja Slokar (SLO) è partita con il pettorale 62 chiudendo in 19/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.5 [#7] - 1989 ; Alice Robinson (NZL) pos.9 [#6] - 2001 ; Neja Dvornik (SLO) pos.21 [#55] - 2001 ; Cassidy Gray (CAN) pos.26 [#57] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marta Bassino (ITA)[pos.1], Meta Hrovat (SLO)[pos.3], Andreja Slokar (SLO)[pos.19], Neja Dvornik (SLO)[pos.21], Andrea Filser (GER)[pos.22], Roberta Midali (ITA)[pos.23], Cassidy Gray (CAN)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Michelle Gisin (SUI)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Marta Bassino (2021); Marta Bassino (2021); 2/o Nicole Gius ... (continua)

[ 18/01/2021 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 1 - gigante femminile
15/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 4/o di 8 giganti della stagione 13/a gara femminile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Robinson A. 2) Vlhova P. 3) Hrovat M. 3) Holdener W. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Worley T. 3) Goggia S. 2012: 1) Worley T. 2) Brignone F. 3) Rebensburg V. 2007: 1) Hosp N. 2) Gius N. 3) Poutiainen T. 1991: 1) Schneider V. 2) Bokal N. plurivincitrici in Kranjska Gora: Marta Bassino (2); Mikaela Shiffrin (2); 4/a vittoria in carriera per Marta Bassino (ITA), la 4/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 15/o podio in carriera per Marta Bassino (ITA), il 10/o in gigante 86/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 38/a in gigante per Tessa Worley è il 31/o podio della carriera, il 31/o in gigante per Michelle Gisin è il 13/o podio della carriera, il 2/o in gigante l'Italia ha conquistato 176 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 176; Svizzera 121; Francia 91; U.S.A. 60; Austria 52; Slovacchia 50; Slovenia 37; Norvegia 35; Polonia 26; Olanda 24; Nuova Zelanda 18; Canada 15; Germania 9; Svezia 3; Priska Nufer (SUI) è partita con il pettorale 59 chiudendo in 19/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tessa Worley (FRA) pos.2 [#4] - 1989 ; Alice Robinson (NZL) pos.14 [#3] - 2001 ; Neja Dvornik (SLO) pos.23 [#56] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marta Bassino (ITA)[pos.1], Doriane Escane (FRA)[pos.20], Andrea Filser (GER)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Maryna Gasienica-Daniel (POL)[pos.10], Priska Nufer (SUI)[pos.19], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Marta Bassino (2021); Marta Bassino (2021); 2/o Nicole Gius (2007); Federica Brignone (2012); 3/o Sofia Goggia (2018); 5/o Marta Bassino (2020); ... (continua)

[ 17/01/2021 ] - QUATTRO VOLTE BASSINO! VINCE ANCORA A KRANJSKA GORA
BAX! BAX! BAX! BAX! Per la quarta volta in stagione, la quinta in carriera, Marta Bassino conquista la vittoria sulla Podkoren3 di Kranjska Gora, al termine di due manche davvero impegnative con un fondo durissimo e ghiacciato, bissando il successo di ieri.La tracciatura della seconda frazione di Paolo Deflorian, nettamente piu filante e divertente della prima, ha ulteriormente aiutato Marta che doveva recuperare 3 decimi a Mikaela Shiffrin, che era stata eccezionale nella prima manche.L'americana però non ha sciato bene nella seconda, non è (ancora) il rullo compressore di sempre che non lascia scampo, ed anzi con il 15/o tempo di manche precipita in sesta posizione.La miglior gigantista è Marta Bassino, lo certificano i distacchi, anche oggi 66 centesimi alla Gisin e oltre due secondi alla settima, una ottima Goggia; lo certificano i punti che ora ben 400 in classifica di specialità, lasciando la prima inseguitrice, Gisin, a 128 punti!Due sigilli sulla stessa pista, come Pinturault ad Adelboden, e due podi consecutivi in gigante anche Michelle Gisin, che è davvero in forma in tutte le discipline, tanto che in classifica generale è ormai a 60 punti da Vlhova, oggi solo decima.Il podio è completato da Meta Hrovat, che sulla pista di casa trova il terzo podio della carriera, il secondo proprio a Kranjska, grazie a due manche molto solide.Rimane ai piedi del podio Lara Gut che può gioire perchè anche in gigante sta ritrovando le antiche sensazioni. e chiude a +1.14.Applausi anche per Sofia Goggia che nella prima manche costruisce la sua gara, in particolare nella prima metà, e nella seconda fa un po' più fatica (12/o parziale) ma rimane comunque nella top10, chiudendo 7/a a +2.07 dalla connazionale.Fuori purtroppo Federica Brignone, solo 12/a nella prima manche senza errori evidenti, e sdraiata nella seconda a tre quarti di manche mentre stava viaggiando su tempi da top10.Insomma la classe e la tecnica ci sono, Federica deve ritrovare fiducia.Applausi anche per ... (continua)

[ 17/01/2021 ] - Kranjska: Shiffrin in testa al 2/o gigante davanti Bassino
Mikaela Shiffrin guida in 1:10.42 la prima manche del secondo gigante femminile di Kranjska Gora.Manche nettamente più lunga di ieri, a causa della tracciatura con maglie più strette, sul fondo durissimo e difficile della Podkoren3, un ghiaccio vivo che ha messo in seria difficoltà le atlete.Benissimo Marta Bassino, l'unica che rimane vicina a l'americana, a 3 decimi: la vincitrice di ieri perde due decimi proprio nel tratto finale, ma è ancora tutto possibile nella seconda manche, tracciata dal coach azzurro Deflorian.Contiene entro il mezzo secondo (+0.44) anche Michelle Gisin, mentre Hrovat e Worley - ieri sul podio - sono staccate rispettivamente di 86 e 96 centesimi.Gran manche di Sofia Goggia, che dopo aver preso le misure ieri, questa mattina ha aggredito il tracciato in particolare nella parte alta, rimanendo vicinissimo alle migliori, per poi perdere nel tratto misto centrale e chiudere 6/a a +1.06.Momento di difficoltà per Federica Brignone che senza errori vistosi accusa quasi due secondi di distacco (+1.93) e chiude 12/a.Poche sbavature ma che si alza anche per Petra Vlhova, 8/a a +1.43.Elena Curtoni è 19/a a +3.54 e dovrebbe trovare la qualifica.Le difficoltà del tracciato sono costate l'uscita a Alphand, Gritsch, Haaser, Brunner e Robnik, nonchè la ceca di passaporto olandese Jelinkova (con sci Carpani), che è scivolata sbattendo sul fondo duro ed è stata poi soccorsa con l toboga, fermando la gara per diversi minuti.Seconda manche alle 12.15.  (continua)

[ 16/01/2021 ] - Bassino guida la prima manche di Kranjska Gora.Brignone 6/a
Marta Bassino si sentiva pronta per affrontare il Podkoren3 di Kranjska Gora e così è stato: la cuneese guida la prima manche del gigante sloveno in 1:04.15, facendo il miglior tempo in ogni settore della pista.Altre quattro atlete rimangono sotto il secondo di distacco: dai 27 centesimi di Michelle Gisin, davvero molto in forma, poi Vlhova e Shiffrin staccate di mezzo secondo, recuperando entrambe un paio di decimi sul finale, e infine Tessa Worley a +0.85.Sale oltre il secondo il distacco di Federica Brignone, 6/a a +1.04, la milanese di La Salle accusa già 7 decimi dopo 30 secondi, per poi fare gara parallela con le principali avversarie.Chiudono la top10 O Brien 7/a a +1.38, Siebenhofer 8/a a +1.39 (con il 25!), Meta Hrovat 9/a a +1.63 e  Holtmann 10/a a +1.66.Poco fuori dalle top10 la terza azzurra Elena Curtoni 13/a a +2.19, leggermente più attardata Sofia Goggia 16/a a +2.72, la bergamasca ha accumulato distacco nella prima parte di gara, migliorando sul finale.Devono ancora scendere tra il 48 e il 51, Bertani, Melesi, Cillara Rossi e Midali, poi Pirovano con il #60.Seconda manche alle 14. (continua)

[ 12/12/2020 ] - Marta Bassino trionfa anche a Courchevel! Brignone 5/a
Marta Bassino! Marta Bassino! Marta Bassino! Al termine del gigante di Courchevel, secondo appuntamento stagionale tra le porte larghe, la cuneese alza nuovamente le braccia al cielo, seconda vittoria stagionale dopo Soelden e terza in carriera.Marta costruisce il successo con il secondo tempo nella prima manche, bravissima a rimanere a mezzo secondo da Petra Vlhova e si scatena nella manche decisiva sciando con leggerezza e coraggio allo stesso tempo, facendo il miglior tempo e rifilando due decimi a Sara Hector che sembrava aver fatto la manche perfetta.Così la svedese chiude seconda a +0.46 e scavalca persino Petra Vlhova, che nella seconda ci mette forse troppa potenza, accusa oltre un seconda di manche dalla azzurra, ed alla fine è terza a +0.59.Una gara emozionante, resa complicata dalla pessima visibilità e dalla nevicata, una gara che ha esaltato il coraggio delle atlete che hanno attaccato, una spettacolo dove i distacchi si sono alzati tanto che una campionessa come Tessa Worley è 12/a a +4.72!Torniamo a piani alti della classifica perchè hai piedi del podio troviamo Shiffrin a +1.70, che fino a metà manche rimane a centesimi con la Hector, poi una serie di errori hanno alzato il suo ritardo.Quinto tempo per Federica Brignone a +1.93 dalla compagna: la campionessa di La Salle era arrabbiata dopo la prima manche chiusa con l'8/o tempo a +1.64, nella seconda si scatena attaccando e nonostante alcune piccole sbavature disegna una manche splendida, terzo tempo per lei.Prove emozionanti anche per le altre nella top10: Liensberger 6/a a due secondi ma molta brava nella prima con il pettorale #16, così come Brunner (è rientrata dopo infortunio a Soelden) 7/a a +2.26, e prove molto convincenti anche delle elvetiche Gisin e Gut, rispettivamente ottava e nona a poco più di 3 secondi.Da applausi anche la gara di Elena Curtoni 17/a a +5.28, perchè la valtellinese di Cosio Valtellino non gareggiava in gigante dal 2018/2019, e non va a punti in questa specialità da ... (continua)

[ 13/11/2020 ] - Le 9 Austriache e le 6 Elvetiche per Levi
La OESV ha diramato le convocazioni per il doppio slalom di Levi, in programma il 21/22 novembre, primo appuntamento stagionale tra i pali stretti.Il DS Christian Mitter ha convocato Katharina Liensberger, Katharina Truppe, Katharina Gallhuber, Katharina Huber, Bernadette Schild, Chiara Mair, Franziska Gritsch, Bernadette Lorenz e Magdalena Egger.La Lorenz, classe 1998, causa infortunio non gareggia dal gennaio 2019, nello slalom di Coppa Europa.Le austriache hanno vinto due volte a Levi grazie a Marlies Schild, mentre la sorella Bernadette è salita sul podio nel 2018 e Katharine Truppe è stata terza un anno fa.Il gruppo si è allenato nei giorni scorsi a Kabdalis, in Svezia, poi tornerà in patria domenica per ritrasferirsi a Levi mercoledì 18.Sono sei invece le elvetiche selezionate da Swiss-ski per la tappa lappone. Convocate: Wendy Holdener, Michelle Gisin, Mélanie Meillard, Nicole Good, Carole Bissig e Camille Rast.La Rast, tornata a Soelden dopo lungo infortunio, ha vinto mercoledì uno slalom al Diavolezza, il suo ultimo slalom in CdM risale al marzo 2019 a Spindleruv Mlyn.Le elvetiche vantano tre podi a Levi, due secondi e un terzo posto tutti conquistati da Wendy Holdener, tra cui il secondo posto dello scorso anno alle spalle della Shiffrin.Infine la Slovenia ha convocato Ana Bucik, Meta Hrovat e Neja Dvornik, argento ai Mondiali Juniores 2020 di Narvik. (continua)

[ 12/11/2020 ] - TdG - Solda opening
Con Solda si è aperta la stagione di gare in Italia, appuntamento agonistico organizzato per tradizione dallo S.C.Livata, e fortemente voluto dalla FISI che, in accordo col CONI e rispettando il recente DPCM, ha dato il via libera alle competizioni.In 'epoca covid', con le FIS francesi cancellate, il palcoscenico è per Solda, in coabitazione parziale con Diavolezza, in Svizzera, dove si sta gareggiando, e dove molti si stanno allenando.Chi scrive ha avuto inizialmente qualche perplessità ma, pesando il pro e il contro, ora diciamo che fare queste gare è stata una buona scelta.Non farle, infatti, avrebbe dato un segnale negativo, in un periodo che di segnali positivi ne fornisce pochi.Un simbolo, dunque, che dice "l'agonismo va avanti malgrado le difficoltà".Venendo ai risultati, ci pare che questi possano essere riassunti come segue.Tra i maschi, in gigante Alex Hofer ha confermato di andar forte nelle FIS, vincendo ex aequo il primo, Franzoni si è confermato il nostro miglior talento giovane, mettendo a segno un buon secondo posto dietro all’austriaco Meier nel gigante con dignità NC (ma senza titolo italiano), facendo anche punti FIS importanti, e Della Vite ha ottenuto un buon podio dietro a Hofer e Maartens.Prove più che discrete di Canzio, buon ritorno di Canins, fuori squadra da maggio, e di Taranzano: per questi ultimi, e soprattutto per Taranzano, crediamo possa arrivare una convocazione in Coppa Europa a Reiteralm.Capitolo ‘speciale’: dominio dello spagnolo Salarich, con Kastlunger che mostra di essere a suo agio tra i rapid-gates e Gori che batte un colpo il secondo giorno, buona prova, secondo dietro allo spagnolo.Canzio piuttosto in palla anche in speciale, e di nuovo Canins, con un rendimento positivo anche tra i rapid-gates.Gli altri ragazzi della B e della C sono stati meno incisivi, ma nel complesso le loro prove devono essere valutate come incoraggianti.Tra le ragazze, benissimo la Saracco, sia in gigante sia in speciale, vittoria oggi, ieri ... (continua)

[ 12/11/2020 ] - Solda, slalom: Viviani 5/a e Kastlunger 3/o
Doppietta statunitense nello slalom femminile FIS di Solda, penultima gara del "Trofeo Livata".Paula Moltzan, già protagonista in Coppa del Mondo con il 10/o tempo nel gigante di Soelden, ha conquistato il successo con il tempo di 1:25.78, con il quale ha preceduto la compagna di squadra Nina O'Brien di +1.05, terza posizione per la slovena Meta Hrovat, che accusa però un distacco ben più significativo di +1.61.Quarta la croata Zrinka Ljutic (pettorale numero 73, classe 2004!) a +2.11 e quinta una positiva Serena Viviani a +2.19.La ventunenne genovese delle Fiamme Oro che fa parte del team di Coppa Europa, era terza al termine della prima manche, poi ha ceduto due posizioni in una seconda manche dove ha realizzato il dodicesimo tempo.Seguono la francese Clarisse Brechet (vincitrice del gigante di lunedì), l'altoatesina Celina Haller, la piemontese Carlotta Saracco, l'altra transalpina Perrine Clair e l'altoatesina Vera Tschurtschenthaler. Giovedì 12 novembre quarto e ultimo giorno di gare organizzate dallo Sci Club Livata con il secondo slalom in programma a partire dalle ore 9.15.   Joaquim Salarch vince il primo dei due slalom maschili FIS in programma mercoledì sulla pista di Solda (Bz) e valido per il "Trofeo Livata".Lo spagnolo, leader al termine della prima manche, ha mantenuto la vetta anche nella seconda, nonostante non sia andato oltre il 21simo tempo, tuttavia sufficiente per mettersi alle spalle il tedesco Fabian Himmelsbach per 23 centesimi.Completano il podio a pari merito con il terzo posto lo sloveno Tijan Marovt (autore di un recupero di ben sei posizioni) e l'altoatesino Tobias Kastlunger, vicecampione del mondo juniores di gigante nel 2019 ma abile anche fra i pali stretti, appartenente al gruppo Coppa Europa.Entrambi hanno terminato la loro fatica a 37 centesimi dal vincitore.La top ten registra la presenza del croato Samuel Kolega (+8 posizioni nella seconda manche), dell'altro altoatesino Hans Vaccari, dello slovacco Adam Zampa, del milanese ... (continua)

[ 19/10/2020 ] - WCSL: Brignone-Bassino-De Alip in 1o gruppo,Goggia nel 2o
Mandata in archivio la prima gara della stagione 2020/2021, è già tempo di guardare alla prossima, anche se dovremo aspettare fino al 5 dicembre, in Val d'Isere, per assistere al prossimo gigante del programma di Coppa del Mondo.A quella data, sperando che il covid19 non ci metta lo zampino, troveremo Lucas Braathen con il pettorale rosso di leader di specialità, mentre in lista WCSL guida ancora Alexis Pinturault.I primi sette saranno: Pinturault, Kristoffersen, Kranjec, Zubcic, Odermatt (che con il podio entra in primo gruppo), Haugen e Ford. Braathen ora è ottavo, proprio a ridosso del primo gruppo, e nel secondo gruppo di merito con lui ci sono Faivre, Kilde (che paga caro lo sci staccatosi sul muro del Rettenbach, uscendo dal primo gruppo di merito), Meillard, Muffat-Jeandet, Gino Caviezel, il nostro Luca De Aliprandini e Ted Ligety, che ha ancora una quarantina di punti di vantaggio su Sarrazin prima di perdere il secondo gruppo di merito.Sorride Giovanni Borsotti che è entrato nei top30 di WCSL e che complice il ritiro di Olsson potrà partire con il pettorale 27. Viceversa Tonetti, assente per infortunio a Soelden, è fuori dalla top30, ma basterà una assenza per rientrarci.In campo femminile Brignone e Bassino sono saldamente in testa alla classifica di gigante e di WCSL, con loro in primo gruppo Vlhova, Robinson, Shiffrin, Holtmann e Holdener.Dunque rimane fuori dal primo gruppo Tessa Worley, 13 sigilli in Coppa tutti in gigante, che rimane 8/a in gigante dunque nel secondo gruppo e che a Soelden è partita nel primo gruppo grazie all'assenza di Shiffrin.Con lei Hrovat, Gisin, Rebensburg (ritirata), Hector, Mowinckel (assente a Soelden per infortunio), Gut-Behrami e Goggia, che con il buon risultato di sabato è rientrata nel secondo gruppo di merito.Per le altre azzurre la situazione non è semplice: la quarta al via, Luisa Bertani, partiva con il 46, e ancor più indietro Melesi, Pirovano, Cillara Rossi, Ghisalberti, Pirovano e Della Mea. Le nostre ragazze ... (continua)

[ 17/10/2020 ] - Soelden: Marta Bassino regina del Rettenbach, Fede Brignone è 2/a
E' targato Italia il primo gigante della stagione di coppa del mondo del post lookdown. Una storica doppietta sul Rettenbach, mai accaduto e in Casa Italia sul Rettenbach, ci regala il successo di Marta Bassino, il terzo nella storia dopo Denise Karbon e Federica Brignone, ed il podio proprio della "tigre" di La Salle che per soli 14 centesimi si deve inchinare alla compagna di squadra.Una Bassino che ha messo in cassaforte il successo grazie ad una grande prima manche conclusa al comando con ampio margine di vantaggio e che poi nel finale di seconda  prova è andato ad assottigliarsi, mantenendo però quei 14 centesimi necessari a vincere. Federica Brignone raccoglie il suo 40/o podio in carriera avvicinandosi così a Kostner e Compagnoni, ma le sfugge la 16/a vittoria in carriera, per eguagliare proprio la campionessa di Santa Caterina Valfurva. Appuntamento con il successo a questo punto solo rimandato al prossimo gigante per la vincitrice della coppa del mondo generale. Sul podio con le due azzurre c'è ancora un po' di azzurro con Petra Vlhova.Grande seconda manche - miglior tempo per lei - della slovacca che riscatta l'opaca prova fornita la mattina riuscendo a risalire diverse posizioni ed agguantando un podio quanto mai cercato. L'allieva di Livio Magoni parte dunque bene in questa stagione. Quarta piazza per l'elvetica  Michelle Gisin con due manche regolari a precedere la norvegese Mina Fuerst Holtmann.Sofia Goggia trova qualche intraversata di troppo, ma riesce nel finale a recuperare chiudendo così nuovamente nelle top10 dopo il lungo stop dall'infortunio ad un braccio di Garmisch a fine gennaio. La bergamasca conclude 6/a a +2.47. Un erroraccio nella parte centrale costa la gara ad Alice Robinson, la vincitrice dello scorso anno, mettendola fuori causa quest'oggi e finendo leggermente attardata in 12/a piazza. Nelle top15 grande prestazione della giovane elvetica Andrea Ellenberger (risalita di 14 posizioni) finita 11/a e di Meta Hrovat in recupero di 7 ... (continua)

[ 13/10/2020 ] - Colmar firma le tute da gara di Francia e Slovenia
Mancano pochi giorni all'opening di Soelden, con il Circo Bianco che prova a ripartire dopo oltre sette mesi dall'ultima gara.Per la prossima stagione agonistica la squadra di sci alpino della nazionale slovena entra a parte della famiglia Colmar, e dunque fin dal prossimo weekend vedremo Meta Hrovat, Zan Kranjec e compagni scendere sulle nevi del Rettenbach con le nuove tute.La Slovenia si aggiunge così alla squadra Francese e alla giovane e unica atleta della Nuova Zelanda, Alice Robinson.Per rendere ancora più compatte tutte le sponsorizzazioni, (seconda novità) quest’anno le squadre avranno in dotazione tute da gara con la stessa grafica, ma ciascuna con i colori e i simboli della propria bandiera rendendo così gli atleti iper riconoscibili, a formare una vera e propria scuderia Colmar. (continua)

[ 09/10/2020 ] - I sei Svedesi e i sei Sloveni per Soelden
La federsci svedese ha ufficialmente comunicato i nomi degli atleti selezionati per l'opening di Soelden.Sabato, per il gigante femminile, saranno al cancelletto cinque atlete: Sara Hector e Estelle Alphand dal gruppo1, e Jonna Luthman, Sara Rask e Hanna Aronsson Elfman dal gruppo2. La Rask ha il posto fisso grazie alla Coppa Europa.L'italiano Christan Thoma, ora allenatore delle svedesi, ha così raccontato il lavoro di preparazione: "finora è andata bene, siamo stati capaci di allenarci bene durante questo periodo, solo negli ultimi giorni abbiamo dovuto cambiare un po' i programma di allenamento. Portiamo anche atlete giovani che hanno bisogno di fare esperienza."In campo maschile ci sarà solo Kristoffer Jakobsen a difendere i colori nazionali: classe 1994, Jakobsen è fondamentalmente uno slalomista, ma ha dichiarato di aver aumentato il volume di lavoro in gigante.Il settore maschile è nel mezzo di un cambio generazionale, con i ritiri di Myhrer e Olsson, l'infortunio di Roenngren, e le nuove leve che devono prima farsi le ossa in Coppa Europa.Anche la federsci slovena porterà sul Rettenbach 6 atleti: in campo femminile Meta Hrovat, che nella scorsa stagione ha chiuso al 9/o posto della classifica di specialità, Tina Robnik, Ana Bucik e Neja Dvornik.Tra gli uomini ovviamente presente Zan Kranjec, quarto in classifica di specialità l'anno scorso (e quello precedente), e Stefan Hadalin. (continua)

[ 29/09/2020 ] - Marusa Ferk continua la carriera anche se fuori squadra
In vista della stagione 2020/2021, la federsci slovena ha riorganizzato i quadri tecnici e le squadre, accorpando il gruppo Coppa Europa e la Squadra C in un unico gruppo di lavoro, sia per il settore maschile che per il femminile.Nella squadra A maschile nessun cambio: per le discipline tecniche ci saranno Stefan Hadalin e Zan Kranjec, per le discipline veloci il gruppo è formato da Bostjan Kline, Martin Cater, Klemen Kosi e Miha Hrobat.Infine il nuovo gruppo Coppa Europa/C avrà solo 4 atleti: Nejc Naralocnik, Martin Krizaj, Rok Aznoh e Jakob AnderlicNel settore femminile, discipline tecniche, rimangono solo quattro atlete: Meta Hrovat, Neja Dvornik, Tina Robnik e Ana Bucik, e rispetto alla stagione passata non viene confermata Marusa FerkFormalmente Ilka Stuhec è l'unica rappresentante delle discipline veloci, ma sappiamo come la fuoriclasse slovena faccia team a sè.Infine il gruppo Coppa Europa/Squadra C femminile è composto da Nika Tomsic, Rebeka Oblak, Zana Ciglic, Nika Murovec, Jera Kompan, Anja Oplotnik, Lina Knific e Nina Dorbnic.Dunque non trovano più spazio Andreja Slokar, Klara Livk e Ziva Otonicar.Per Marusa Ferk, classe 1988, 32 anni compiuti domenica, l'uscita dalle squadre nazionali poteva essere la pietra tombale sulla carriera agonistica.Nella scorsa stagione Marusa ha raccolto poco in CdM: qualche punticino al parallelo di St.Moritz, un 26/o nel superg di La Thuile e un buon 6/o posto nella combinata di Crans Montana.In Coppa Europa però, proprio negli ultimi giorni della stagione, è stata 2/a nel superg e 6/a in combinata nella tappa della Val Sarentino.Marusa però non si è persa d'animo, ha escluso l'idea del ritiro ed ha continuato ad allenarsi: prima atleticamente, poi sugli sci, e ai primi d'agosto ha trovato il tempo per sposarsi con Christophe Saioni, ex nazionale francese ed ora allenatore.Marusa è entrata nel International Ski Racing Academy, la struttura guidata da Chris Knight (ex nazionale USA, ex tecnico di Lindsey Vonn) con cui si ... (continua)

[ 01/03/2020 ] - CE: Della Mea sfiora la vittoria a Bad Wiessee
Se non è Marta Rossetti è Martina Peterlini; se non è nemmeno la Peterlini, allora è Lara Della Mea, ma c'è sempre un'azzurrina sul podio negli slalom di Coppa Europa.La gara due di Bad Wiessee vede infatti come grande protagonista la tarvisiana: il sesto podio della sua giovane carriera arriva con appena dieci centesimi di distacco dalla svizzera Elena Stoffel, vincitrice col tempo complessivo di 1:35.24. La dominatrice della stagione Jessica Hilzinger segue poi a 28 centesimi, lasciandosi alle spalle la slovena Meta Hrovat e la francese Josephine Forni. Le altre due già citate azzurrine non sono troppo distanti: Peterlini è 6/a a soli 44 centesimi dalla vincitrice, Rossetti invece termina 9/a con 1.12 di distacco dalla Stoffel. Buona, poi, la 14/a posizione conquistata da una Vera Tschurtschenthaler fresca di debutto in Coppa del Mondo, mentre Petra Unterholzner è anch'essa in zona punti col 26/o posto conclusivo. Manca una sola gara al termine della stagione continentale tra i rapid gates: la Hilzinger ha messo in cassaforte la vittoria della coppetta di specialità, perché i suoi 510 punti la rendono inavvicinabile per chiunque. Marta Rossetti segue infatti a quota 402, poi Peterlini e Stoffel sono appaiate con 385 punti: nessun'altra atleta può insidiare queste posizioni, pertanto l'Italia ha la certezza di conquistare almeno un posto fisso extra contingente per la prossima annata di Coppa del Mondo. Se invece saranno ben due, lo deciderà la prova di Reiteralm tra venti giorni, gran finale della stagione dopo la pausa per i Mondiali juniores di Narvik. (continua)

[ 27/02/2020 ] - CE: Bertani sul podio in Slovenia
Giornata di "prime volte" a Krvavec, località slovena dove giovedì è andato in scena il primo di due giganti femminili di Coppa Europa.La francese Doriane Escane trova infatti il primo successo della carriera nel circuito: in costante ascesa negli ultimi mesi, la 21enne di Courchevel totalizza il tempo di 2:13.71, quanto le basta a precedere l'idola di casa Ana Bucik di 29 centesimi. Ma c'è una "prima volta" anche al terzo posto, perché Luisa Bertani non aveva mai centrato un podio in Coppa Europa: un ottimo risultato per la 23enne lombarda, a conferma del positivissimo momento di forma nel quale, sempre in Slovenia, ha centrato anche i primi punti in Coppa del Mondo.L'azzurra paga 34 centesimi alla Escane e precede le più esperte norvegesi Maria Therese Tviberg e Kristina Riis-Johannesen le quali completano la top five: quindi in 6/a piazza l'altra slovena Meta Hrovat e 7/a invece la regolarissima Valentina Cillara Rossi, che pure dopo la prima manche poteva ambire ad un risultato persino migliore.Per quanto riguarda le altre italiane, la sola Francesca Fanti chiude in zona punti agganciando proprio la 30/a posizione. (continua)

[ 16/02/2020 ] - Kranjska Gora: guida Swenn-Larsson.Curtoni 15a
Anna Swenn-Larsson chiude in cima alla classifica la prima manche dello slalom femminile di Kranjska Gora in 53.89, e punta a spezzare l'egemonia di vittorie del duo Shiffrin-Vlhova.La slovacca è 4/a a 0.92, accusando un po' i tutti i settori del tracciato, mentre Nina Haver-Loeseth è seconda con 0.50 di ritardo e Wendy Holdener 3/a a +0.61.Il podio potrebbe essere ristretto a queste protagoniste perchè Katharine Truppe, quinta, è gia staccata di +1.11.La slovena Meta Hrovat, ieri terza in gigante, chiude le top10 ma accusa già oltre due secondi di distacco.Tra le prime 30 a partire l'unica azzurra presente è Irene Curtoni, che chiude 15/a a +2.42, la nostra Federica Brignone, con il #31 e debilitata dall'influenza, chiude temporaneamente 23/a a +3.35.Ottima manche fino a metà per Marta Rossetti (#33) che poi incespica e chiude 20/a a +3.08Devono ancora scendere Martina Peterlini, Lara Della Mea, Anita Gulli e la debuttante Vera Tschurtschentaler.Vlhova accusa 80 punti da Shiffrin (come noto assente) in classifica di specialità, dunque per pareggiare o superare l'americana deve puntare alla vittoria o al secondo posto.Seconda manche alle 13.45 (continua)

[ 15/02/2020 ] - Sigillo Robinson sulla Podkoren, 5/a Bassino
La neozelandese Alice Robinson torna al successo in coppa del mondo vincendo il gigante di Kranjska Gora. Quinta Marta Bassino, 8/a Federica Brignone.Con una manche imperativa la neozelandese Alice Robinson torna a vincere in coppa del mondo dopo la vittoria in avvio di stagione a Soelden. Dopo aver chiuso al prima manche in seconda posizione la sciatrice dell'Oceania ha messo giù quanto aveva in corpo per strappare lo scettro di migliore ad una Petra Vlhova che ha cercato di mantenere quel vantaggio, andato subito poi scemando, costringendola poi ad accomodarsi per 34 centesimi sul secondo gradino del podio. Le due hanno fatto gara a se creando un solco profondo con le altre, ma con la Robinson quest'oggi un gradino sopra la slovacca in termini di aggressività, ma anche di tecnica.Terze a pari merito finiscono l'elvetica Wendy Holdener e la padrona di casa Meta Hrovat  decisamente staccate (+1.59). Marta Bassino coglie il suo miglior risultato su questa Podkoren più simile ad una granita chiudendo 5/a a +1.60 con due manche pressochè fotocopia, senza particolari sbavature, ma che per un solo centesimo le sono costate il terzo gradino del podio. Federica Brignone quest'oggi non trova la giusta chiave di lettura di questo tracciato chiudendo con l'8/o tempo ad oltre due secondi dalla Robinson (+2.04), ma raccoglie 35 punti importanti in chiave coppa del mondo di gigante che le consentono di mantenere il pettorale rosso di leader della specialità.Buona la gara di Laura Pirovano risalita di alcune posizione, ben sei,  che le consentono di ottenere il 20/o posto, mentre la Bertani è 24/a, ai primi punti in coppa. Nella prima manche non si era qualificata Pichler, mentre erano uscite Midali e la debuttante Fanti.Domani appuntamento con lo slalom speciale: prima manche ore 10.00; seconda manche ore 13.00 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 15/02/2020 ] - Kranjska: Vhlova guida gigante, 5/a Bassino
La slovacca Petra Vlhova è al comando della prima manche del gigante femminile a Kranjska Gora. Quinta Bassino, sesta Brignone.L'allieva di Livio Magoni guida questa prima manche su un Podkoren quasi "granita", con 24 centesimi di vantaggio su Alice Robinson, incappata in un grave errore nella parte alta senza il quale sarebbe ampiamente davanti, entrambe facendo quasi gara a parte. Terzo tempo leggermente più attardata troviamo la padrona di casa Meta Hrovat in ritardo di 77 centesimi. Quarto tempo per la svizzera Wendy Holdener ad 86 centesimi dalla vetta a precedere le nostre due azzurre Bassino e Brignone.Quinto tempo dunque per la prima delle azzurre, Marta Bassino con una manche tutto sommato pulita, staccata di 89 centesimi da Vlhova. Qualche leggera imperfezione per Federica Brignone le costano un ritardo di quasi un secondo (+0.94). La carabiniera di La Salle, leader di specialità stacca un sesto tempo parziale.Qualificata per la seconda manche anche la Bertani con il 22/o tempo, Pirovano è 26/a, mentre Pichler chiude fuori dalle 30. Uscite Midali e la debuttante Fanti.Seconda manche in programma alle ore 13.00 con diretta TV su RaisportHD ed Eurosport. (continua)

[ 24/01/2020 ] - Coppa Europa: Peterlini a segno in slalom!
Un passo dopo l'altro, le giovani slalomiste azzurre continuano la propria interessantissima crescita: in una disciplina storicamente avara di soddisfazioni per i nostri colori, fa senz'altro molto piacere registrare la seconda vittoria nelle ultime tre gare di questa specialità in Coppa Europa.Sulle nevi elvetiche di Hasliberg stavolta va a segno Martina Peterlini: per la trentina classe '97, ieri a podio per la prima volta a carriera, arriva dunque un bellissimo successo grazie al tempo di 1:34.16. Le slovene Meta Hrovat e Ana Bucik risultano battute di 12 e 43 centesimi: giù dal podio la croata Leona Popovic (nonostante una seconda manche davvero autorevole) e la padrona di casa Elena Stoffel.Altra buona conferma per Marta Rossetti: alla piazza d'onore ieri, quest'oggi la bresciana conclude 7/a, con una seconda manche più negativa che la allontana dal podio. Anche le altre azzurrine si difendono molto bene: arriva infatti il miglior risultato tra i rapid gates per la giovane pusterese Vera Tschurtschenthaler 11/a al traguardo, così come per la piemontese Anita Gulli 13/a. Qualche punto anche per Francesca Fanti 28/a.Nella prossima settimana le ragazze saranno di scena a Morzine per due giganti. (continua)

[ 15/12/2019 ] - A Vlhova il parallelo di St. Moritz, 6/a Brignone
Targato Slovacchia per firma di Petra Vlhova lo slalom parallelo di St. Moritz. La slovacca, malgrado una tibia fortemente acciaccata, al suo secondo successo in questo format, battendo nella finalissima per soli 2 centesimi  la svedese Anna Swenn Larsson.  Primo podio in carriera per la 22enne austriaca Franziska Gritsch, che ha avuto la meglio nella Finali a sulla slovena Meta Hrovat. In casa Italia buon sesto posto di Federica Brignone, unica azzurra a qualificarsi per i quarti di finale. La carabinieri di La Sallle  è stata battuta nella finale per il quinto posto dalla canadese Laurence St. Germain. Un risultato che proietta l'azzurra al secondo posto nella classifica generale di Coppa del Mondo e questa è una buona notizia per l'Italia. Eliminate nei turni precedenti Bassino, Goggia e Curtoni. (continua)

[ 01/12/2019 ] - Fantaski Stats - Killington - gigante femminile
3/a gara su 41 in calendario per il Circo Rosa; 2/o di 10 giganti della stagione 7/a gara femminile in Killington dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Brignone F. 2) Mowinckel R. 3) Brunner S. 2017: 1) Rebensburg V. 2) Shiffrin M. 3) Moelgg M. 2016: 1) Worley T. 2) Loeseth N. 3) Goggia S. plurivincitrici in Killington: Mikaela Shiffrin (3); 1/a vittoria in carriera per Marta Bassino (ITA), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 6/o podio in carriera per Marta Bassino (ITA), il 5/o in gigante 73/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 32/a in gigante per Federica Brignone è il 29/o podio della carriera, il 20/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 86/o podio della carriera, il 22/o in gigante l'Italia ha conquistato 210 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 210; Svizzera 100; Francia 83; U.S.A. 63; Norvegia 58; Germania 46; Slovenia 41; Slovacchia 40; Austria 39; Svezia 22; Gran Bretagna 14; Canada 2; Sofia Goggia (ITA) è partita con il pettorale 54 chiudendo in 11/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Eva-Maria Brem (AUT) pos.16 [#11] - 1988 ; Meta Hrovat (SLO) pos.10 [#12] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marta Bassino (ITA)[pos.1], Clara Direz (FRA)[pos.14], Kristina Riis-Johannessen (NOR)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Michelle Gisin (SUI)[pos.4], Katharina Huber (AUT)[pos.20], Ana Bucik (SLO)[pos.23], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2018); Marta Bassino (2019); 2/o Federica Brignone (2019); 3/o Sofia Goggia (2016); Manuela Moelgg (2017); 4/o Marta Bassino (2016); 5/o Federica Brignone (2017); la somma dei pettorali dei top10 è 70. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 99 . ... (continua)

[ 30/11/2019 ] - Killington:esplode la gioia di Bassino! Brignone 2
Finalmente Marta Bassino! Il talento della cuneese - 5 podi finora in carriera - esplode sulla 'Superstar' di Killington e così la gigantista di Borgo San Dalmazzo conquista il primo sigillo in carriera.Una vittoria costruita nella prima manche-sprint (partenza abbassata per il vento, come nella seconda), e ribadita nella seconda 'resistendo' al recupero della compagna Federica Brignone (+0.26), grazie ad una sciata leggera e precisa, che tante volte aveva fatto vedere ma mai per due manche dall'inizio alla fine.Una giornata splendida per i colori azzurri completata dal secondo tempo di Federica Brignone, eccezionale nella seconda manche (miglior tempo), in recupero di 5 posizioni nonostante un pendio non troppo impegnativo e corto (1:38.19 il tempo totale della Bassino).Marta arriva al traguardo vede la luce verde e scoppia di gioia, le lacrime, l'abbraccio con Federica e con Mikaela Shiffrin, che davanti al suo pubblico avrebbe voluto certamente la vittoria ma che non regge il confronto con Fede e scivola al terzo posto per tre centesimi.Killington si conferma pista amica per le Azzurre: vittoria per Brignone nella scorsa edizione, vittoria per Bassino oggi davanti e Fede, e l'ultima doppietta (anzi tripletta) azzurra risale al gennaio 2018 nella discesa di Bad Kleinkirchheim con Goggia-Brignone-Nadia Fanchini.Non è finita la festa azzurra perchè partecipa anche Sofia Goggia, che con il pettorale n.54, a differenza di Soelden, ritrova gli automatismi del gigante e chiuda 11/a a +1.48 dalla compagna di squadra. Ottima iniezione di fiducia in vista delle prove veloci di Lake Louise.A punti anche Francesca Marsaglia 26/a a +2.77 (perde 6 posizioni rispetto alla seconda), e può gioire anche Laura Pirovano, perchè con il 30/o posto ritrova i punti di CdM (pettorale #56) a distanza di oltre due anni.Ai piedi del podio si accomoda una sorprendente Michelle Gisin 4/a a 2 centesimi dal podio, suo miglior risultato nella specialità, poi Tessa Worley 5/a a +0.50 e Petra ... (continua)

[ 30/11/2019 ] - Killington: Bassino davanti a tutte dopo la 1/a
Il forte vento ha costretto gli organizzatori di Killington ad abbassare la quota di partenza della prima manche, accorciando il tracciato di 6 porte: ne è uscita una manche corta - poco più di 49 secondi - e ad approfittarne è stata la nostra Marta Bassino, che ha chiuso davanti a tutte in 49.05.Scesa con il pettorale n.6 la cuneese ha sciato davvero bene per tutto il tracciato, collegando al meglio le curve, con una sola sbavatura nelle ultimissime porte, chiudendo con 35 centesimi sulla Worley, leader tra le prime.Alle sue spalle la classifica è comprensibilmente corta: Petra Vlhova (ottima nel finale) è 2/a a +0.23, poi Michelle Gisin - pettorale n.16 - conferma il buon risultato di Soelden ed è 3/a a +0.29, poi Worley 4/a, Shiffrin 5/a a +0.41 e Viktoria Rebensburg 6/a a +0.45.Con il 7/o tempo c'è Federica Brignone staccata di 59 centesimi a causa di alcune sbavature seminate un po' per tutto il tracciato, ma vista la classifica cortissima il podio è solo a 3 decimi.Completano la top10 Wendy Holdener 8/a a +0.64, Meta Hrovat 9/a a +0.70 e Eva-Maria Brem a +0.82, dunque si preannuncia una seconda manche tiratissima.Più attardate le altre azzurre con Francesca Marsaglia 18/a a +1.65 dopo i primi 30 passaggi, e Irene Curtoni 26/a a +2.29.Da notare l'uscita di Alice Robinson, pettorale n.15 e vincitrice a Soelden: la 17enne neozelandese, in dubbio fino a ieri per un edema osseo che ne ha limitato gli allenamenti nelle ultime settimane, esce a metà tracciato (era 7/a) mentre affrontava una curva verso sinistra. Il ginocchio ha subito un contraccolpo ma si spera non ci siano state conseguenze.Applausi anche per il ritorno in gara di Anna Veith: chiude 26/a a +2.27 e non è ancora sicura di poter disputare la seconda manche, nel caso - visto il rientro dopo l'ennesimo infortunio - sarebbe una piccola vittoria.Seconda manche in programma alle 19, con tracciatura del coach azzurro Paolo De Florian. (continua)

[ 22/10/2019 ] - Salomon: in arrivo Fanara e il Performance Center
Salomon, porta un nuovo Team sulle piste per la stagione 2019/2020: l'azienda è orgogliosa di svelare una nuova struttura organizzativa che include inediti membri dello staff e una aggiornata collezione prodotti.Il direttore della International Alpine Racing di Salomon, Sylvain Leandre, ha reclutato diversi nuovi membri nel suo staff che lavoreranno a stretto contatto, fianco a fianco, con agli atleti della Coppa del Mondo e con i talenti emergenti.INGRESSO DI FANARA - Per cominciare, Salomon dà il benvenuto all'ex sciatore di Coppa del Mondo Thomas Fanara. Sciatore di fama internazionale, Fanara ha anche un background ingegneristico e, così, la nuova posizione gli consentirà di prestare la sua notevole esperienza e le sue conoscenze professionali al servizio dello sviluppo dei prodotti Alpine by Salomon. Non solo, l'ex azzurro Davide Simoncelli, che vanta otto podi in Coppa del Mondo, di cui due vittorie, porterà la sua esperienza nelle gare per supervisionare il massimo circuito maschile.Gli allenamenti della CdM femminile invece saranno supervisionati da Sébastien Bollard; sia la squadra di Coppa Europa maschile sia quella femminile saranno gestite da Simon Lamberti e, poi, per rafforzare il team è stato assunto un tecnico supplementare.Sarà inoltre potenziato il team di ricerca e di sviluppo strettamente collegato alle gare con Jean Mazzoli.PERFORMANCE CENTER - Oltre ad aggiungere nuovi membri dello staff alla sua divisione racing, Salomon ha costruito un nuovissimo Alpine Performance Center all'interno del (suo) Annecy Design Center, presso la sede della Società ubicata nelle Alpi francesi. L'Alpine Performance Center verrà inaugurato mercoledì 23 ottobre e servirà come punto di ritrovo per atleti, tecnici ed eventuali clienti.Il Performance Center è una location destinata a atleti internazionali e sci club per scoprire, testare e scegliere le attrezzature da "gara" con un servizio personalizzato, dedicato e altamente tecnico.L'obiettivo del Performance Center ... (continua)

[ 18/10/2019 ] - Svizzeri, Francesi e Sloveni per Soelden
Anche Swiss-Ski ha ufficializzato le squadre per l’opening di Soelden: tra le ragazze ci saranno Wendy Holdener, Andrea Ellenberger, Lara Gut-Behrami, Michelle Gisin, Corinne Suter, Lindy Etzensperger, Simone Wild e Jasmina Suter.Nelle ultime 7 stagioni solo due podi per l'elvetiche, grazie a Lara Gut, vincitrice nel 2013 e 2016.Per gli uomini: Loic Meillard, Marco Odermatt, Justin Murisier, Gino Caviezel, Thomas Tumler, Cedric Noger, Elia Zurbriggen, e un ultimo pettorale che sarà assegnato a seguito di selezione interna.Da notare il ritorno di Justin Murisier dopo l'infortunio al ginocchio, e l'attenzione verso Odermatt, sul podio negli ultimi giganti della passata stagione.Dal 2009 gli elvetici non riescono a raggiungere il podio sul Rettenbach: l'ultimo è stato Didier Cuche, vincitore nel 2009, in quella occasione sul podio con il connazionale Carlo Janka.La Francia vanta un ottimo feeling con la pista tirolese: guardando solo alle ultime 10 stagioni Tessa Worley ha vinto nel 2018 ed è stata 2/a nel 2017, mentre tra gli uomini Pinturault 2/o nel 2011 e 2013, 3/o nel 2014 e vincitore nel 2016, con Fanara (ora ritirato) 2/o nel 2015 a completare il quadro.Saranno al via: Clara Direz, Doriane Escane, Coralie Frasse-Sombet, Romane Miradoli, Tessa Worley per le donne; Mathieu Faire, Remy Falgoux, Thibaut Favrot, Victor Muffat-Jeandet, Alexis Pinturault e Cyprien Sarrazin per gli uomini.Pronti anche i nomi della compagine slovena: saranno al via 4 ragazze, Meta Hrovat, Tina Robnik, Ana Bucik e Neja Dvornik.Le slovene a Soelden vantano 3 podi, anzi 3 vittorie, grazie a Tina Maze nel 2002, 2005 e 2012.Per gli uomini saranno al via Stefan Hadalin e Zan Kranjec, che si candida a uno dei protagonisti della gara.Proprio Kranjec è l'unico sloveno ad essere mai entrato nella top6 sul Rettenbach, fu 4/o nel 2016 nell'ultima edizione disputata. (continua)

[ 08/05/2019 ] - Gli sloveni per la stagione 2019/2020
Anche la federsci slovena ha svelato le squadre per la prossima stagione, ufficializzando il ritorno del coach Janez Slivnik, che ha lasciato OESV per prendere la responsabilità del settore femminile.Il responsabile del settore alpino Muha Verdnik ha dichiarato che sono stati selezionati 11 atleti per le squadre di Coppa del Mondo, il budget totale sarà di 2.8 milioni di euro, e che Ilka Stuhec, come nella passata stagione, lavorerà con il suo team personale.Confermato il ritiro di Zan Groselj (17 pettorali in CdM, nessun punto), mentre rimane con il punto di domanda Ana Drev: la gigantista classe 1985 si è infortunata a gennaio rompendosi i legamenti crociati durante un allenamento. Ana avrebbe comunicato la sua intenzione di chiudere la carriera e per questo non è presente nei quadri nazionali, ma potrebbe anche decidere di proseguire dopo la riabilitazione, e in questo caso sarebbe reintegrata in squadra nazionale.Settore maschileCoppa del Mondo, discipline tecnicheStaff: Klemen Bergant, Rok Salej, Matjaz PozarAtleti: Stefan Hadalin, Zan KranjecCoppa del Mondo, discipline velociStaff: Peter Pen, Gasper Markic, Grega KostomajAtleti: Bostjan Kline, Martin Cater, Klemen Kosi, Miha Hrobatgruppo Coppe EuropaStaff: Denis Steharnik, Mitja Valencic, Robert ZanAtleti: Nejc Naralocnik, Jakob Spik, Borut Bozic, Tadej Pascinski, Tijan MarovtSquadra CStaff: Alea Piber, Gregor MargucAtleti: Rok Aznoh, Martin Krizaj, Anze Gartner, Andraz Seslar, Anze PodlipnikSettore FemminileCoppa del MondoStaff: Janez Slivnik, Mitja Kunc, Sergej PoljsakAtlete: Meta Hrovat, Neja Dvornik, Tina Robnik, Ana Bucik, Marusa FerkCoppa EuropaStaff: Igor ZagernikAtlete: Andreja Slokar, Rebeka Oblak, Zana Ciglic, Klara LivkSquadra CStaff: Ales Rogelj, Miha MurovecAtlete: Ziva Otonicar, Nika Tomsic, Nika Murovec, Jera Kompan, Anja Oplotnik, Lina Knific, Nina Dorbnic (continua)

[ 13/03/2019 ] - Fantaski Stats - Spindleruv Mlyn - slalom donne
31/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 10 slalom della stagione 8/a gara femminile in Spindleruv Mlyn dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Schild M. 2) Zettel K. 3) Maze T. 2008: 1) Schild M. 2) Zuzulova V. 3) Riesch M. 2005: 1) Paerson A. 2) Kostelic J. 3) Schild M. plurivincitrici in Spindleruv Mlyn: Marlies Schild (2); 58/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 41/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 41; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 26; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 81/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 50/o in slalom 171/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 51/a in slalom per Wendy Holdener è il 31/o podio della carriera, il 22/o in slalom per Petra Vlhova è il 24/o podio della carriera, il 18/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 21/a in 1.43.48, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 16 punti in questa gara.La classifica completa: Svezia 137; Svizzera 118; U.S.A. 100; Norvegia 79; Austria 79; Slovacchia 60; Germania 51; Slovenia 36; Repubblica Ceca 24; Italia 16; Francia 15; Michaela Dygruber (AUT) è partita con il pettorale 45 chiudendo in 24/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Chiara Costazza (ITA) pos.21 [#11] - 1984 ; Meta Hrovat (SLO) pos.8 [#20] - 1998 ; Aline Danioth (SUI) pos.13 [#10] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Katharina Truppe (AUT)[pos.4], Kristin Lysdahl (NOR)[pos.5], Elena Stoffel (SUI)[pos.14], Gabriela Capova (CZE)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Meta Hrovat (SLO)[pos.8], Marlene Schmotz (GER)[pos.20], la somma dei pettorali dei top10 è 94. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 99 . Martina Dubovska (CZE) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Zagreb ... (continua)

[ 08/03/2019 ] - Tris in gigante per Vlhova, 4/a Brignone
Terzo successo in gigante per la slovacca Petra Vlhova sulle nevi di Spindleruv Mlyn in Repubblica Ceca nel penultimo gigante stagionale di coppa del mondo.Dopo aver dominato la prima manche l'allieva del tecnico italiano Livio Magoni sulle nevi dei monti Tatra non si fa condizionare più di tanto dalla neve granulosa tratta da giorni con acqua e sale per mantenerla compatta dopo pioggia e temperature miti. La Vlhova deve comunque lottare con i denti, sul filo di lana, con la tedesca Viktoria Rebensburg, autrice di una grande prova, finita poi alle sue spalle per soli 11 centesimi. Terza piazza ad appannaggio di Mikaela Shiffrin, miglior tempo di manche, riuscita a scalzare dal podio purtroppo la nostra Federica Brignone, che mantiene il pettorale rosso di leader della specialità ad una gara dal termine. Fatalità lo stesso podio del mondiale di Are 2019. Per la giovane 23enne Vlhova  si tratta della nona vittoria in carriera, la terza in gigante, la seconda consecutiva in coppa dopo quella di Maribor di inizio febbraio a cui si aggiunge anche l'oro mondiale di Are di qualche settimana fa.Federica Brignone, terza dopo la manche mattutina, cede alla Shiffrin quasi un secondo ed alla fine termina alla sue spalle appena fuori dal podio in quarta posizione. Dietro di lei finiscono anche la slovena Meta Hrovat, la reddiviva austriaca Eva Maria Brem e la francese Tessa Worley.Due errori gravi per Marta Bassino sul muro le costano tutto il vantaggio che aveva costruito nella prima parte ed alla fine la piemontese chiude 11/a. Male anche la terza delle azzurre qualificate, Francesca Marsaglia che chiude in fondo alla graduatoria finale (29/a) con due manche decisamente sotto tono. Nella prima manche era uscita, invece, Sofia Goggia come pure Roberta Midali, mentre non si erano qualificate Irene Curtoni, Laura Pirovano e Karoline Pichler.Lotta dunque ancora aperta per la coppa di specialità ad una gara dal termine, resta infatti ancora il gigante delle finali di Soldeu della ... (continua)

[ 08/03/2019 ] - Spindleruv Mlyn:Vhlova guida gigante, 3/a Brignone
Una determinata Petra Vlhova è al comando della prima manche del gigante femminile di coppa del mondo a Spindleruv Mlyn in Repubblica Ceca. Terza è Federica Brignone.Nonostante un grave errore nella parte alta, l'allieva del tecnico italiano Livio Magoni, recupera quasi un secondo sulla tedesca Viktoria Rebensburg, che fino a quel momento comandava la manche, e chiude con il miglior tempo sulla pista Nera di San Pietro in 1'12"59. La slovacca, su una pista tenuta insieme da acqua e sale causa pioggia dei giorni scorsi e le temperature miti, riesce a tenere la tedesca Rebensburg a +0.48, mentre già più attardate sono tutte le altre, ad iniziare dalla nostra Federica Brignone scesa con il pettorale nr.1 che ha avuto da subito problemi di tenuta degli sci e scesa anche con troppo margine. La 28enne valdostana è dunque 3/a a +1.09 a precedere la leader di specialità Mikaela Shiffrin che paga +1.33 con una manche corsa senza errori, ma forse senza quella solita continuità.Seguono in graduatoria con il 5/o tempo l'austriaca Eva Maria Brem, pettorale 25 capace di inserirsi nella lotta per il podio staccata di +1.71, 6/a è la francese Tessa Worley (+1.81), 7/a la veterana svedese Frida Hansdotter in procinto di ritirarsi a fine stagione (+1.98) e 8/a la slovena Meta Hrovat (+2.00). Decimo tempo per  la seconda delle azzurre Marta Bassino. La 23enne di Borgo San Dalmazzo per metà manche resta sulle code delle migliori, poi però paga troppo nel tratto più ripido di questo tracciato finendo a +2.11. Fuori dalle top20 Francesca Marsaglia a +3.81 e Irene Curtoni che paga eccessivamente finendo ad oltre 4 secondi (+4.29) dalla Vlhova.Fuori, invece, per una internata nella parte alta Sofia Goggia. La bergamasca così deve rinunciare definitivamente a poter correre il gigante delle finali di Soldeu non avendo più la possibilità di raggiungere i 500 punti in coppa, con solo due gare a disposizione (discesa e superG delle finali dove è già qualificata), trovandosi solo a 272 punti in ... (continua)

[ 20/02/2019 ] - Mondiali Jr Fassa: Hrovat gigante,Della Mea 5a
La slovena Meta Hrovat si è confermata reginetta juniores dello slalom mondiale. Nella seconda giornata di gare dei Campionati Mondiali Juniores della Val di Fassa, la quasi ventunenne di Kranjska Gora ha bissato il titolo iridato conquistato dodici mesi fa a Davos, lasciandosi alle spalle la svizzera Aline Danioth e la svedese Elsa Haakansson Fermbaeck. Quinto posto per l’azzurra Lara Della Mea, preceduta al traguardo anche dall’altra slovena Neja Dvornik.In testa alla gara sin dalla prima manche, la Hrovat non ha voluto incorrere nel medesimo inconveniente di ieri, quando nella seconda frazione del gigante ha gettato alle ortiche le possibilità di vittoria con un errore nel muro centrale della pista Aloch di Pozza di Fassa.Determinata e concentrata, la slovena - già in evidenza anche in Coppa del Mondo - non ha concesso spazio alle avversarie, fermando il cronometro sul 1:47.70 con un margine di 0.89 nei confronti della Danioth, bronzo l’anno passato a Davos e recentemente campionessa iridata nel Team Event ai Mondiali di Aare. Terza, con un distacco di ben 1oe28, la svedese Haakanson Fermbaeck, autentica sorpresa di giornata.Affacciatasi al cancelletto con il pettorale numero 18, la scandinava ha saputo inserirsi in quarta posizione a metà gara, per poi scalare ulteriormente di un gradino la classifica e mettersi al collo un bronzo assolutamente inatteso.Percorso inverso, invece, per l’elvetica Camille Rast, argento in gigante ieri, che nella seconda manche ha perso la terza posizione provvisoria scivolando al sesto posto, sorpassata anche dalla slovena Dvornik (+1.33) e dalla Della Mea (+1.85).Il ritmo più armonico dello slalom ha restituito maggior brillantezza all’azzurra friulana, che rispetto al gigante di martedì ha saputo mettere in pista una condizione più brillante, seppur non sufficiente per prenotare un posto sul podio finale.Alle spalle di Della Mea e Rast, settimo posto per la convincente canadese Amelia Smart, seguita dalla svedese Sara Rask e ... (continua)

[ 19/02/2019 ] - Mondiali Jr Fassa: Robinson oro, azzurre indietro
Si aprono i Mondiali Junior della Val di Fassa con il primo evento a medaglia, il gigante femminile. Due manche questa mattina sulla Aloch di Pozza: l'oro va al collo della neozelandese Alice Robinson, classe 2001, che alla sua prima stagione in Coppa Europa è già stata capace di vincere a Berchtesgaden, 10 giorni fa e chiudere seconda il giorno successivo.Si tratta del primo titolo iridato per la Nuova Zelanda nella storia dei Campionati Mondiali Juniores; Robinson è il primo frutto della nuova accademia internazionale fondata negli scorsi mesi da Chris Knight, a lungo tecnico di Lindsey Vonn, ed oggi tornato in patria per coltivare i talenti neozelandesi insieme alla moglie, l’italiana Enrica Cipriani (originaria del veronese ma cresciuta a Campitello di Fassa, a sua volta ex discesista azzurra), che fa da tramite con la Val di Fassa per organizzare gli allenamenti sulle piste dolomitiche durante il periodo invernale."Ho avvertito un ottimo feeling con la pista- dichiara la Robinson - , la neve, il tracciato, che già conoscevo. Vincere è incredibile. Ero arrivata qui in Val di Fassa con i buoni risultati conquistati nell’ultimo periodo e la bella esperienza ai Mondiali di Are, ma sapevo che al via c’erano atlete di livello assoluto. Infatti la gara è stata combattuta. Ho cercato di rimanere concentrata e di sciare al meglio delle mie possibilità. Dopo la prima manche i distacchi erano contenuti, quindi sapevo che per salire sul podio avrei dovuto dare tutto anche nella seconda. La pista ha tenuto molto bene e sono riuscita a esprimere la mia sciata. È stato fantastico. Riuscire a vincere alla prima gara a un Mondiale junior è davvero incredibile".Al termine della prima guidava la gara una delle favorite, la slovena Meta Hrovat, poi uscita nella seconda quando aveva solo 9 centesimi di margine sulla neozelandese.Argento per l'elvetica Camille Rast, staccata di oltre un secondo, in recupero di ben 4 posizioni, mentre sul terzo gradino sale la norvegese Kaja Norbye ... (continua)

[ 02/02/2019 ] - Fantaski Stats - Maribor - slalom femminile
26/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 10 slalom della stagione 46/a gara femminile in Maribor dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Hansdotter F. 2015: 1) Shiffrin M. 2) Zuzulova V. 3) Zahrobska S. 2013: 1) Maze T. 2) Hansdotter F. 3) Zettel K. 2010: 1) Zettel K. 2) Maze T. 3) Riesch M. 2009: 1) Riesch M. 2) Zettel K. 3) Poutiainen T. plurivincitrici in Maribor: Anja Paerson (7); Vreni Schneider (5); Mikaela Shiffrin (4); Tina Maze (3); Sonja Nef (2); Martina Ertl (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 56/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 40/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 40; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 26; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 78/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 49/o in slalom 169/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 50/a in slalom per Anna Swenn-Larsson è il 2/o podio della carriera, il 2/o in slalom per Wendy Holdener è il 29/o podio della carriera, il 21/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 8/a in 1.45.25, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 39 punti in questa gara.La classifica completa: Svezia 171; U.S.A. 115; Austria 109; Svizzera 70; Norvegia 62; Slovacchia 45; Italia 39; Slovenia 31; Germania 26; Canada 25; Francia 21; Repubblica Ceca 5; Chiara Mair (AUT) è partita con il pettorale 35 chiudendo in 15/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Chiara Costazza (ITA) pos.8 [#12] - 1984 ; Lara Della Mea (ITA) pos.28 [#40] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Anna Swenn-Larsson (SWE)[pos.2], Kristin Lysdahl (NOR)[pos.7], Katharina Huber (AUT)[pos.11],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Meta Hrovat (SLO)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o ... (continua)

[ 01/02/2019 ] - Fantaski Stats - Maribor - gigante femminile
25/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 8 giganti della stagione 45/a gara femminile in Maribor dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Worley T. 2) Goggia S. 3) Gut L. 2016: 1) Rebensburg V. 2) Drev A. 3) Weirather T. 2015: 1) Fenninger A. 2) Rebensburg V. 3) Weirather T. 2013: 1) Kildow L.C. 2) Maze T. 3) Fenninger A. 2010: 1) Zettel K. 2) Riesch M. 3) Paerson A. plurivincitrici in Maribor: Anja Paerson (7); Vreni Schneider (5); Mikaela Shiffrin (3); Tina Maze (3); Sonja Nef (2); Martina Ertl (2); Pernilla Wiberg (2); Kathrin Zettel (2); 55/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 9/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 77/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 18/o in gigante 168/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 14/a in gigante per Ragnhild Mowinckel è il 6/o podio della carriera, il 4/o in gigante la migliore azzurra è Marta Bassino, 7/a in 2.33.02, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 52 punti in questa gara.La classifica completa: Norvegia 105; Slovacchia 100; U.S.A. 100; Svezia 91; Austria 87; Francia 60; Italia 52; Svizzera 50; Slovenia 43; Canada 24; Polonia 13; Germania 8; Marlene Schmotz (GER) è partita con il pettorale 56 chiudendo in 23/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.6 [#10] - 1985 ; Meta Hrovat (SLO) pos.8 [#12] - 1998 ; Julia Scheib (AUT) pos.24 [#41] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Clara Direz (FRA)[pos.20], Julia Scheib (AUT)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Wendy Holdener (SUI)[pos.4], Maryna Gasienica-Daniel (POL)[pos.18], Marlene Schmotz (GER)[pos.23], Magdalena Fjaellstroem (SWE)[pos.25], Tutti i risultati ... (continua)

[ 25/01/2019 ] - CE: Peterlini 6/a in slalom
Arriva il miglior risultato della carriera per Martina Peterlini: la promettente trentina ha infatti chiuso al 6/o posto il primo dei due slalom serali di Melchsee Frutt, tappa obbligata di ogni stagione di Coppa Europa.Un risultato davvero positiva per l'azzurra classe '97 in una gara davvero tirata, visto che il suo distacco è di appena 44 centesimi dalla vincitrice Meta Hrovat: 1:46.14 il tempo staccato dall'interessantissima slovena, che ha inflitto 20 centesimi alla tedesca Marlene Schmotz e 24 centesimi alla padrona di casa Elena Stoffel, con l'andorrana Mireia Gutierrez e l'austriaca Franziska Gritsch rispettivamente in 4/a e 5/a posizione.Detto della Peterlini, sono altre quattro le azzurre in zona punti, seppur lontane dalle posizioni di vertice: 19/a la bergamasca Michela Azzola, 25/a Lara Della Mea a causa di una seconda manche molto negativa, 29/a la valdostana Martina Perruchon e 30/a (secondo passaggio a punti della carriera) la pusterese Vera Tschurtschenthaler. Più lontane Carlotta Saracco e Anita Gulli, con Petra Unterholzner, Marta Rossetti e Jamine Fiorano fuori gara. (continua)

[ 15/01/2019 ] - Fantaski Stats - Kronplatz - gigante femminile
19/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 8 giganti della stagione 3/a gara femminile in Kronplatz dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Rebensburg V. 2) Mowinckel R. 3) Brignone F. 2017: 1) Brignone F. 2) Worley T. 3) Bassino M. 53/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 8/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 75/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 17/o in gigante 166/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 13/a in gigante per Tessa Worley è il 28/o podio della carriera, il 28/o in gigante per Marta Bassino è il 5/o podio della carriera, il 4/o in gigante l'Italia ha conquistato 133 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 133; Francia 124; U.S.A. 105; Svizzera 74; Austria 59; Slovacchia 50; Svezia 50; Germania 45; Slovenia 36; Norvegia 19; Gran Bretagna 11; Canada 9; Romane Miradoli (FRA) è partita con il pettorale 61 chiudendo in 19/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Frida Hansdotter (SWE) pos.10 [#9] - 1985 ; Meta Hrovat (SLO) pos.7 [#14] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Andrea Ellenberger (SUI)[pos.11], Karoline Pichler (ITA)[pos.16], Clara Direz (FRA)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marta Bassino (ITA)[pos.3], Romane Miradoli (FRA)[pos.19], Nina O Brien (USA)[pos.26], Ylva Staalnacke (SWE)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2017); 3/o Marta Bassino (2017); Federica Brignone (2018); Marta Bassino (2019); 4/o Marta Bassino (2018); la somma dei pettorali dei top10 è 70. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 103 . Karoline Pichler (ITA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Kuehtai 2014; ... (continua)

[ 17/11/2018 ] - Fantaski Stats - Levi - slalom femminile
2/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 10 slalom della stagione 14/a gara femminile in Levi dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Vlhova P. 2) Shiffrin M. 3) Holdener W. 2016: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Vlhova P. 2014: 1) Maze T. 2) Hansdotter F. 3) Zettel K. 2013: 1) Shiffrin M. 2) Riesch M. 3) Maze T. 2012: 1) Riesch M. 2) Poutiainen T. 3) Shiffrin M. plurivincitrici in Levi: Maria Riesch Hoefl (3); Mikaela Shiffrin (3); Marlies Schild (2); 44/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 34/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Marlies Schild (AUT) - 35; Mikaela Shiffrin (USA) - 34; Vreni Schneider (SUI) - 24; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 64/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 42/o in slalom 157/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 44/a in slalom per Petra Vlhova è il 13/o podio della carriera, il 11/o in slalom per Bernadette Schild è il 7/o podio della carriera, il 7/o in slalom la migliore azzurra è Irene Curtoni, 18/a in 1.35.46, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 25 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 159; Svezia 136; U.S.A. 100; Slovacchia 80; Svizzera 74; Norvegia 44; Germania 32; Slovenia 31; Canada 28; Italia 25; Francia 6; Sara Hector (SWE) è partita con il pettorale 44 chiudendo in 15/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Chiara Costazza (ITA) pos.19 [#10] - 1984 ; Meta Hrovat (SLO) pos.12 [#33] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Marie-Therese Sporer (AUT)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Meta Hrovat (SLO)[pos.12], Thea Louise Stjernesund (NOR)[pos.23], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Chiara Costazza (2006); primi punti in carriera per: Marie-Therese Sporer (AUT); Magdalena Fjaellstroem (SWE) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a ... (continua)

[ 27/10/2018 ] - Fantaski Stats - Soelden 2018 - GS femminile
1/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 8 giganti della stagione 21/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Rebensburg V. 2) Worley T. 3) Moelgg M. 2016: 1) Gut L. 2) Shiffrin M. 3) Bassino M. 2015: 1) Brignone F. 2) Shiffrin M. 3) Weirather T. 2014: 1) Fenninger A. 1) Shiffrin M. 3) Brem E. 2013: 1) Gut L. 2) Zettel K. 3) Rebensburg V. plurivincitrici in Soelden: Tina Maze (3); Viktoria Rebensburg (2); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); Lara Gut (2); 13/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 13/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Anita Wachter (AUT) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; 25/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 25/o in gigante 61/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 24/a in gigante per Federica Brignone è il 25/o podio della carriera, il 18/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 63/o podio della carriera, il 15/o in gigante l'Italia ha conquistato 89 punti in questa gara.La classifica completa: Francia 142; Norvegia 132; Austria 122; Italia 89; Svizzera 70; U.S.A. 60; Germania 50; Canada 24; Slovenia 13; Giappone 8; Svezia 6; Liechtenstein 4; Katharina Truppe (AUT) è partita con il pettorale 58 chiudendo in 17/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Irene Curtoni (ITA) pos.22 [#11] - 1985 ; Frida Hansdotter (SWE) pos.25 [#12] - 1985 ; Meta Hrovat (SLO) pos.18 [#9] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Kristin Lysdahl (NOR)[pos.8], Thea Louise Stjernesund (NOR)[pos.9], Kristine Gjelsten Haugen (NOR)[pos.10], Valerie Grenier (CAN)[pos.11], Stephanie Resch (AUT)[pos.19], Haruna Ishikawa (JPN)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Michelle Gisin (SUI)[pos.15], Katharina Liensberger (AUT)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)

[ 04/10/2018 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2019)
In vista della stagione 2018/2019 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski.it e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Segue poi l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:Brennan Rubie (USA)Bode Miller (USA)Florian Eisath (ITA)Guillermo Fayed (FRA)Jan Hudec (CZE)Tim Jitloff (USA)Manuel Pleisch (SUI)Patrick Schweiger (AUT)Tyler Werry (CAN)Patrick Thaler (ITA)Andrej Sporn (SLO)Bernhard Niederberger (SUI)Philipp Schmid (GER)Amaury Genoud (FRA)Nolan Kasper (USA)Andrew Weibrecht (USA)Dalibor Samsal (HUN)Marcus Sandell (FIN)Cristian Deville (ITA)David Chodounsky (USA)Fernando Schmed (SUI)Rok Perko (SLO)Micheal Ankeny (USA)Marcel Mathis (AUT)Ritiri donne:Denise Feierabend (SUI)Michaela Kirchgasser (AUT)Julia Mancuso (USA)Marie Massios (FRA)Manuela Moelgg (ITA)Maria Pietilae-Holmner (SWE)Verena Stuffer (ITA)Carmen Thalmann (AUT)Veronika Velez-Zuzulova (SVK)Elisabeth Willibald (GER)Edith Miklos (HUN)Dajana Dengscherz (AUT)Mirena Kueng (SUI)Julia Gruenwald (AUT)Anouk Bessy (FRA)Nicole Agnelli (ITA)Stacey Cook (USA)Kajsa Kling (SWE)Lisa Agerer (ITA)Lisa Blomqvist (SWE)Lisa-Maria Zeller (AUT)Nathalie Eklund (SWE)Cambi Materiale:Joana Haehlen da Voelkl a AtomicDave Ryding (GBR) da Fischer a DynastarGino Caviezel (SUI) da Head a DynastarMax Franz (AUT) da Atomic a FischerLena Duerr (GER) da Volkl a HeadMarina Wallner (GER) da Fischer a AtomicBjoerner Neteland (NOR) da Head a FischerAline Danioth (SUI) da Head a StoeckliJasmina Suter (SUI) da Voelkl a StoeckliCarole Bissig (SUI) da Atomic a StoeckliDustin Cook (CAN) da Head a StoeckliLaurenne Ross (USA) da Voelkl a StoeckliMichaela Wenig (GER) da Voelkl a StoeckliChristof Brandner (GER) a StoeckliTamara Tippler (AUT) da Voelkl a SalomonPatrick Kueng (SUI) da Solomon a FischerThomas Tumler ... (continua)

[ 14/09/2018 ] - SAC: Hofer 3/a in superg a El Colorado
Secondo superg a El Colorado, valido per il circuito SAC-South American Cup: la 17enne andorrana Cande Moreno Becerra vince la gara in 1:08.77, superando di +0.13 l'elvetica Valentine Macheret e di +0.22 l'italiana Anna Hofer.Non iscritta la slovena Ilka Stuhec, vincitrice di gara1.Lisa Rodari (classe 2001) è 9/a a +1.45, Ginevra Bonasia e Beatrice Costato non hanno chiuso la prova.Dopo 11 gare su 14 (sono state cancellate per maltempo discese e combinate) l'argentina Francesca Baruzzi Farriol guida la classifica del circuito con 506 punti, 29 più di Macarena Simari Birkner.Grazie alle due vittorie ottenute a La Parva a inizio mese la russa Prokopyeva vince la coppa di superg.Tra gli uomini il primo superg è andato al tedesco Manuel Schmid, di soli +0.11 davanti al serbo Marko Vukicevic e di +0.13 sullo sloveno Muha Hrovat.In gara2 è protagonista la Slovenia con Klemen Kosi davanti al compagni Hrovat (+0.10), e il cileno Von Appen terzo a +0.90Con 260 punti Kosi vince nettamente la classifica di superg, ed è anche leader della generale (11 gare su 14) con 415 punti, 73 più di Simari Birkner che potrà colmare il gap nelle ultime 3 prove tecniche. (continua)

[ 17/05/2018 ] - Hrovat, Bucik e Barioz passano a Salomon
La scuderia Salomon si arricchisce di tre nuovi ingressi, annunciati negli ultimi giorni: Meta Hrovat, Ana Bucik e Taina Barioz.Hrovat e Bucik, slovene, arrivano entrambe da Stoeckli: la prima, classe 1998, si è fatta conoscere nella scorsa stagione a suon di risultati, arrivando 8/a a Lienz in gigante e addirittura sul terzo gradino del podio nella gara di Lenzerheide, ha vinto l'oro in slalom e l'argento in combinata ai Mondiali Jr, ha vinto due volte in Coppa Europa e si è conquistata la convocazione alle Olimpiadi, dove è stata ottima 14/a in gigante.Ana Bucik, classe 1993, ha già 4 stagioni di Coppa sulle spalle, e l'ultimo inverno è stato il migliore della carriera con alcuni risultati nelle top10 compreso un podio in Combinata, primo della carriera.Infine Taina Barioz, 30 anni il prossimo 2 giugno, lascia Head con cui ha sciato nell'ultimo quadriennio. Nell'ultima stagione ha raccolto solo 4 risultati nelle top30, mentre in carriera vanta due podi, uno a Lienz 2009 e uno a St.Moritz 2016.In Salomon entra anche il transalpino Maxime Rizzo, che ha fatto bene in Coppa Europa e che si affaccerà alla CdM nel prossimo inverno.       (continua)

[ 11/03/2018 ] - Finali Are 2018: tutte le qualificate in GS e SL
Con la tappa di Ofterschwang si chiude la stagione regolare del Circo Rosa in gigante e slalom, prima del gran Finale di Are.Secondo le regole FIS sono ammesse alle Finali: - le prime 25 della classifica senza sostituzioni; - la Campionessa Olimpica - la Campionessa del Mondo Juniores; - tutte le atlete che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo le infortunate, in grassetto le Azzurre.Gigante femminile: Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Mikaela Shiffrin, Ragnhild Mowinckel, Federica Brignone, Stephanie Brunner, Manuela Moelgg, Wendy Holdener, Ana Drev, Sara Hector, Meta Hrovat, Marta Bassino, Petra Vlhova, Ricarda Haaser, Tina Robnik, Melanie Meillard, Frida Hansdotter, Irene Curtoni, Estelle Alphand, Nina Loeseth, Bernadette Schild, Sofia Goggia, Lara Gut, Kristin Lysdahl, Elisabeth KappaurerCampionessa Olimpica: Mikaela ShiffrinCampionessa del Mondo juniores 2018: Julia Scheib (AUT)Si potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Tina Weirather, Michelle Gisin, Lindsey Vonn + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo giganteCoppa di gigante: Rebensburg guida con 582 punti, solo Worley (490) può ancora sperare, mentre sicura (almeno) del terzo gradino c'è Shiffrin (481).Slalom femminile: Mikaela Shiffrin, Petra Vlhova, Wendy Holdener, Frida Hansdotter, Bernadette Schild, Nina Loeseth, Melanie Meillard, Katharina Gallhuber, Anna Swenn Larsson, Denise Feierabend, Irene Curtoni, Katharina Truppe, Christina Geiger, Marina Wallner, Lena Duerr, Michelle Gisin, Chiara Costazza, Erin Mielzynski, Katharina Liensberger, Maren Skjoeld, Estelle Alphand, Ana Bucik, Carmen Thalmann, Resi Stiegler, Marusa FerkCampionessa Olimpica: Frida HansdotterCampionessa del Mondo juniores 2018: Meta Hrovat (SLO)Si potrebbero aggiungere le atlete over 500 punti non comprese: Rebensburg, Mowinckel, Weirather, Goggia, Brignone, Gut, Vonn, Worley + quelle che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo giganteCoppa ... (continua)

[ 10/03/2018 ] - Fantaski Stats - Ofterschwang 2018 - GS femminile
34/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 giganti della stagione 14/a gara femminile in Ofterschwang dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Fenninger A. 2) Maze T. 3) Rebensburg V. 2012: 1) Rebensburg V. 2) Kildow L.C. 3) Maze T. 2012: 1) Rebensburg V. 2) Maze T. 3) Curtoni I. 3) Goergl E. 2009: 1) Zettel K. 2) Goergl E. 3) Poutiainen T. 2008: 1) Karbon D. 2) Hosp N. plurivincitrici in Ofterschwang: Janica Kostelic (2); Viktoria Rebensburg (2); Maria Jose Rienda (2); 1/a vittoria in carriera per Ragnhild Mowinckel (NOR), la 1/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 13; 3/o podio in carriera per Ragnhild Mowinckel (NOR), il 2/o in gigante 11/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 5/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 40/o podio della carriera, il 31/o in gigante per Mikaela Shiffrin è il 60/o podio della carriera, il 14/o in gigante la migliore azzurra è Marta Bassino, 5/a in 2.36.19, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 103 punti in questa gara.La classifica completa: Norvegia 165; Italia 103; Austria 101; Germania 87; U.S.A. 60; Svezia 54; Francia 47; Svizzera 40; Slovenia 35; Liechtenstein 14; Gran Bretagna 8; Russia 3; Ricarda Haaser (AUT) è partita con il pettorale 23 chiudendo in 4/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Manuela Moelgg (ITA) pos.8 [#2] - 1983 ; Meta Hrovat (SLO) pos.18 [#11] - 1998 ; Aline Danioth (SUI) pos.21 [#39] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ragnhild Mowinckel (NOR)[pos.1], Ricarda Haaser (AUT)[pos.4],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Aline Danioth (SUI)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2008); 3/o Irene Curtoni (2012); 5/o Marta Bassino (2018); Denise Karbon (2009); ... (continua)

[ 05/02/2018 ] - WCJ: Danioth oro in combinata, Runggaldier 18/a
Dopo lo straordinario filotto di Marco Odermatt, continua a festeggiare la Svizzera sulle nevi amiche di Davos, sede dei Campionati del Mondo juniores.La combinata alpina femminile premia infatti Aline Danioth, peraltro già bronzo in slalom e vicinissima alle medaglie anche in gigante: 2:03.41 per la giovane atleta del Canton Uri, che sta vivendo una stagione davvero magica dopo aver perso l'inverno 2016-2017 a causa di un grave infortunio al ginocchio. Con la rossocrociata, sul podio altre due habituè di questa rassegna come la slovena Meta Hrovat, quest'oggi argento a 56/100, e l'austriaca Franziska Gritsch bronzo a 1.16. Ancora Austria ai margini della zona medaglie con Lisa Grill, quindi la norvegese Kajsa Vickhoff Lie completa la top five.Per l'Italia un'altra giornata avara di soddisfazioni: ancora una volta, la migliore al traguardo è Teresa Runggaldier, 18/a a quasi sei secondi dalla vincitrice, con Nadia Delago 22/a e penalizzatissima da una pessima manche di slalom, mentre Lara Della Mea termina 28/a. (continua)

[ 31/01/2018 ] - WCJ: Hrovat a segno in slalom, Peterlini 5/a
Sul talento di Meta Hrovat ci sono ormai pochi dubbi: fresca di podio in Coppa del Mondo, già medagliata ai Mondiali juniores di un anno fa, la slovena classe '98 si è laureata quest'oggi campionessa del mondo junior di slalom speciale.A Davos, la Hrovat annienta la concorrenza in particolare con una seconda manche clamorosa: 1:46.51 il tempo complessivo, 72/00 di margine sull'austriaca Franziska Gritsch e ben un secondo e venticinque centesimi meglio della padrona di casa Aline Danioth, già ai piedi del podio nel gigante di ieri. Ancora più marcati i distacchi delle posizioni successive: la statunitense Katie Hensien si aggiudica la poco ambita "medaglia di legno" a poco meno di due secondi, mentre quinta ecco una brillantissima Martina Peterlini, comunque a +3.04 dalla vincitrice.In ogni caso per la poliziotta di Rovereto si tratta di un acuto davvero incoraggiante, in un periodo nel quale ha trovato grande regolarità in Coppa Europa e ha già sfiorato la prima qualifica tra i 30 nel massimo circuito: inutile sottolineare quanto sia atteso un ricambio di qualità nella squadra femminile di speciale. Per quanto riguarda le altre azzurrine, Elena Sandulli termina 21/a, mentre Lara Della Mea, Lucrezia Lorenzi e Vivien Insam non concludono la gara. (continua)

[ 30/01/2018 ] - Giochi 2018: Germania, Slovenia, Svezia, Russia
Dopo Italia, Francia, Austria, Svizzera, USA, Canada, Norvegia, completiamo il quadro delle convocazioni Olimpiche con le ultime nazioni.GERMANIA - Convocati sei uomini e sei donne, con le speranza principali riposte su Viktoria Rebensburg e la grande iniezione di fiducia per Dressen dopo il successo di Kitz. Ovviamente assenti i due big Neureuther e Luitz, fermi al box per infortunio.Donne: Lena Duerr, Christina Geiger, Jessica Hilzinger, Viktoria Rebensburg, Marina Wallner, Kira WeidleUomini: Fritz Dopfer, Thomas Dressen, Josef Ferstl, Andreas Sander, Alexander Schmid, Linus StrasserSLOVENIA – 6 uomini e 5 donne sono convocati per i Giochi: gli uomini hanno conquistato un solo podio con Kranjec, in gigante, mentre le ragazze 2 podi con Hrovat (gigante) e Bucik (combinata).Donne (5): Ana Drev, Tina Robnik, Meta Hrovat, Ana Bucik, Marusa FerkUomini (6): Bostjan Kline, Martin Cater, Klemen Kosi, Miha Hrobat, Zan Kranjec, Stefan HadalinSVEZIA – La Svenska Skidfoerbundets ha nominato 10 atleti, con Jakobsen che probabilmente prenderà parte solo al Team Event:Donne (6): Frida Hansdotter, Anna Swenn-Larsson, Emelie Wikstroem, Estelle Alphand, Sara Hector, Lisa HoernbladUomini (4): Andre Myhrer, Mattias Hargin, Matts Olsson, Kristoffer JakobsenGRAN BRETAGNA – Dave Ryding guida una delegazione di quattro atleti britannici: Charlie Guest, Laurie Taylor e Alex Tilley.RUSSIA - Come noto la Russia parteciperà ai Giochi sotto bandiera olimpica e con la denominazione di "Atleti Olimpici di Russia".Il capitano è Khoroshilov, ma in questa stagione l'unico ad essere salito sul podio è Trikhichev, in combinata.La squadra: Alexander Andrienko, Pavel Trikhichev, Alexander Khoroshilov, Anastasia Silantieva, Ekaterina TkachenkoInfine il Liechtenstein sarà rappresentato da Tina Weirather e Marco Pfiffner; il Giappone da Naoki Yuasa, Tomoya Ishii, Haruna Ishikawa e Asa AndoTEAM EVENT: ecco le 16 nazioni che hanno confermato la partecipazione al Team Event: Austria, Canada, Repubblica ... (continua)

[ 27/01/2018 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide 2018 - GS femminile
27/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 9 giganti della stagione 30/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Fenninger A. 2) Brem E. 3) Lindell-Vikarby J. 2013: 1) Maze T. 2) Worley T. 3) Gut L. 2007: 1) Hosp N. 2) Hoelzl K. 3) Kirchgasser M. 2005: 1) Rienda Contreras M. 2) Poutiainen T. 3) Hosp N. plurivincitrici in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Lara Gut (2); Wendy Holdener (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); Mikaela Shiffrin (2); Pernilla Wiberg (2); 12/a vittoria in carriera per Tessa Worley (FRA), la 12/a in gigante le top5 plurivincitrici in gigante dal 1991/1992: Tina Maze (SLO) - 14; Viktoria Rebensburg (GER) - 14; Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 13; 24/o podio in carriera per Tessa Worley (FRA), il 24/o in gigante 57/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 22/a in gigante per Viktoria Rebensburg è il 39/o podio della carriera, il 30/o in gigante per Meta Hrovat è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante la migliore azzurra è Federica Brignone, 9/a in 2.12.94, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 44 punti in questa gara.La classifica completa: Slovenia 129; Francia 120; Svizzera 100; Germania 80; Austria 79; Norvegia 57; Italia 44; U.S.A. 36; Slovacchia 32; Svezia 23; Croazia 8; Giappone 7; Meta Hrovat (SLO) è partita con il pettorale 28 chiudendo in 3/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Ana Drev (SLO) pos.5 [#8] - 1985 ; Irene Curtoni (ITA) pos.16 [#22] - 1985 ; Frida Hansdotter (SWE) pos.21 [#16] - 1985 ; Camille Rast (SUI) pos.22 [#43] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tessa Worley (FRA)[pos.1], Meta Hrovat (SLO)[pos.3], Simone Wild (SUI)[pos.4],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Leona Popovic (CRO)[pos.23], Ana Bucik (SLO)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 ... (continua)

[ 27/01/2018 ] - Worley torna gigante a Lenzerheide.Brignone nona
A distanza di poco più di un anno Tessa Worley torna al successo in Coppa del Mondo (12/o in carriera) vincendo il gigante di Lenzerheide, ultima prova tra le porte larghe prima dei Giochi.La francese costruisce la sua gara nelle primissime porte della prima manche, dove è imprendibile per tutte, compresa Viktoria Rebensburg, unica a metà gara a rimanere a mezzo secondo, mentre tutte le altre accusano distacchi elevati. Nella seconda la tedesca si scatena mentre la francese sbaglia proprio in alta, perdendo tutto il vantaggio, scia meglio della tedesca nel tratto centrale e perde nuovamente sul finale ma conserva i 7 centesimi che valgono la vittoria.Una gara difficile, su una 'Beltrametti' ripida e piena di insidie, in particolare le prime porte sul muro iniziale, un tracciato dove bisogna tenere il ritmo e adattarsi alle condizioni di visibilità e neve, abbastanza morbida nella seconda frazione.Così - prime due a parte, viene stravolta la classifica della prima manche e ne approfitta la slovena Meta Hrovat, classe 1998 e pettorale #28, che scia benissimo nella seconda manche facendo il secondo miglior tempo e recuperando 11 posizioni, fino a conquistare il primo podio della carriera a +1.45.Ne fa le spese Federica Brignone che dal terzo posto virtuale scende fino al nono finale, 20/o tempo di manche: la milanese-valdostana perde mezzo secondo nelle prime porte, punto mal digerito anche nella prima manche, ma sbaglia anche nel tratto finale, così il suo ritardo sale a +2.13.Una gara totalmente in salita per l'Italia che dopo 11 gare consecutive sul podio del gigante oggi non trova l'interpretazione giusta: Marta Bassino, sesta dopo la prima manche, sbaglia nelle prime porte proprio dove era stata leggera stamattina, poi allunga una linea, spigola e non riesce a rimanere nel tracciato.Nella prima manche erano uscite anche Moelgg e Goggia, così la seconda e ultima azzurra a punti e Irene Curtoni 16/a a +2.87.Torniamo alle migliori 10 perchè la Slovenia si esalta con ... (continua)


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