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" Casse " è presente in queste 1286 notizie:

[ 15/05/2015 ] - Squadre FISI 2016: ecco cosa cambia
Tanti, ed importanti, i cambi nelle squadre nazionali azzurre per la stagione 2016: per il momento possiamo valutare la divisione delle squadre e la scelta degli atleti, ma non lo staff tecnico, che deve essere ancora comunicato.I gruppi WC e "A" diventano WC1,WC2,WC3, rimane il gruppo "Interesse Nazionale", la squadra B diventa Gruppo Coppa Europa, la squadra C (l'anno scorso annunciata solo a metà giugno) diventa Gruppo Giovani.Patrick 'infinito' Thaler continua: a 37 anni compiuti il carabiniere della Val Sarentino ha deciso di andare avanti e i risultati ancora lo supportano, avendo chiuso al 18/o posto finale della specialità.Tutti confermati gli atleti in squadra nazionale tranne Max Blardone che dopo (almeno) 14 anni di gruppo WC passa al 'Interesse Nazionale', con probabile contribuzione delle spese.Ritorna (prepotentemente) nel gruppo WC Florian Eisath, autore di una splendida stagione e fuori squadra un anno fa. Tonetti passa dal 'interesse nazionale' al gruppo WC2.Formalmente Borsotti, Casse, Zingerle passano dalla B alla WC (ma già dallo scorso anno erano aggregati al gruppo coppa del mondo).Ronci, Buzzi, Battilani, De Vettori, Bacher sono confermati nel gruppo Coppa Europa, dove entrano anche Cerbo (dal Comitato Alpi Occidentali, vincitore GPI jr), Maurberger (dalla C), Paini (dalla C), Sala (dalla C), Sorio (in FuturFisi due anni fa)Escono dalla B Luca Riorda (1993), Francesco Romano (1991, ha saltato la stagione per infortunio) e Rocco Del Salte (1991).Ballerin, vincitore del GPI senior ma classe 1989, è inserito nel gruppo 'Interesse Nazionale' insieme a Tentori. Da notare che non è stato inserito Davide Cazzaniga.Nel gruppo Giovani confermati Da Villa, Liberatore, Pasini e Hannes Zingerle; entrano Alex Hofer e Hans Vaccari. Hofer e Vaccari (forestale classe 1996) entrano in nazionale grazie alla classifica di slalom del GPI jr.Complessivamente 38 atleti contro i 35 dello scorso anno, con 3 posti in più nei gruppi World Cup.Nel settore femminile ... (continua)

[ 14/05/2015 ] - Squadre FISI 2016: le formazioni maschili
Il Presidente Flavio Roda ha deliberato le formazioni dello sci alpino maschile per la stagione 2015/2016. Viene così ufficializzata la composizione delle Squadre Gruppo WC1, Gruppo WC2, Gruppo WC3, Gruppo di Interesse Nazionale, Gruppo Coppa Europa e Gruppo Giovani.GRUPPO WC1De Aliprandini Luca (GS Fiamme Gialle, 01/09/1990)Eisath Florian (GS Fiamme Gialle, 27/11/1984)Gross Stefano (GS Fiamme Gialle, 04/09/1986)Nani Roberto (CS Esercito, 14/12/1988)Paris Dominik (CS Forestale, 14/04/1989)Razzoli Giuliano (CS Esercito, 18/12/1984)GRUPPO WC2Borsotti Giovanni (CS Carabinieri, 18/12/1990)Fill Peter (CS Carabinieri, 12/11/1982)Heel Werner (GS Fiamme Gialle, 23/03/1982)Innerhofer Christof (GS Fiamme Gialle, 17/12/1984)Marsaglia Matteo (CS Esercito, 05/10/1985)Moelgg Manfred (GS Fiamme Gialle, 03/06/1982)Thaler Patrick (CS Carabinieri, 23/03/1978)Tonetti Riccardo (GS Fiamme Gialle, 14/05/1989)Varettoni Silvano (CS Forestale, 03/12/1984)GRUPPO WC3Casse Mattia (GS Fiamme Oro, 19/02/1990)Zingerle Alex (GS Fiamme Gialle, 17/08/1992)GRUPPO INTERESSE NAZIONALEBallerin Andrea (GS Fiamme Oro, 01/02/1989)Blardone Massimiliano (GS Fiamme Gialle, 26/11/1979)Deville Cristian (GS Fiamme Gialle, 03/01/1981)Klotz Siegmar (CS Esercito, 28/10/1987)Tentori Michelangelo (SC Lecco Asd, 04/11/1991)GRUPPO COPPA EUROPABacher Fabian (CS Forestale, 04/04/1993)Battilani Henri (CS Esercito, 27/02/1994)Buzzi Emanuele (CS Forestale, 27/10/1994)Cerbo Nicolò (CS Esercito, 22/10/1994)De Vettori Matteo (GS Fiamme Gialle, 16/02/1993)Maurberger Simon (CS Forestale, 20/02/1995)Paini Federico (CS Carabinieri, 09/03/1995)Ronci Giordano (CS Esercito, 12/10/1992)Sala Tommaso (GS Fiamme Oro, 06/09/1995)Sorio Daniele (CS Esercito, 08/04/1994)GRUPPO GIOVANIDa Villa Davide (GS Fiamme Gialle, 02/03/1995)Hofer Alex (GS Fiamme Gialle, 15/09/1994)Liberatore Federico (GS Fiamme Oro, 28/08/1995)Pasini Giovanni (CS Forestale, 18/03/1994)Vaccari Hans (CS Forestale, 30/07/1996)Zingerle Hannes (CS Carabinieri, 11/04/1995) (continua)

[ 29/03/2015 ] - Assoluti 2015: Fill in superg, Tentori in superk
Peter Fill ha vinto il titolo Nazionale in superg agli Assoluti 2015, sulla pista 'Canin' di Sella Nevea, tracciato disegnato da Alberto Ghidoni. Il carabiniere di Castelrotto ha chiuso in 1:13.21, 19 centesimi davanti a Guglielmo Bosca, classe 1993 dell'Esercito, e 24 su Mattia Casse, Fiamme Oro.Ai piedi del podio rimane Michelangelo Tentori, dello Sci Club Lecco, a 35 centesimi; seguono Matteo Marsaglia 5/a, Werner Heel 6/o, Emanuele Buzzi 7/o, Federico Paini 8/o, Nicolo Cerbo 9/o, Florian Schieder 10/o. Paini e Schieder, classe 1995, sono i più giovani dei migliori 10.Nella classifica Under21 Giovani titolo a Emanuele Buzzi, Forestale, davanti a Federico Paini (Carabinieri) e Nicolo Cerco (Esercito); nella classifica under 18 aspiranti vince Pietro Canzio, 1998 dello Ski College Veneto, in 1:15.02 davanti a Federico Simoni e Riccardo Bosio.Fill succede nell'albo d'oro a Matteo Marsaglia (2014, 2012) e Dominik Paris (2013, 2009).Alle 12.15, sul tracciato disegnato da Alexander Prosch, è andata in scena la manche di slalom che, unita ai tempi del superg del mattina, ha determinato la classifica di combinata.Grazie all'ottima manche in superg (4/o tempo) e ad una discreta manche in slalom, Michelangelo Tentori chiude con il miglior tempo la combinata, in 1:57.50 diventando il nuovo campione italiano della specialità. Secondo tempo complessivo e argento per Emanuele Buzzi, terzo tempo per il croato 'specialista' Natko Zrncic-Dim (miglior tempo in slalom), quarto tempo e bronzo italiano per Guglielmo Bosca, Esercito.Primo titolo per Tentori che succede nell'albo d'oro a Matteo Marsaglia (2014) e Mattia Casse (2011).slalom: Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti, Manfred Moelgggigante: Florian Eisath, Davide Simoncelli, Giovanni Borsottisuperg: Peter Fill, Guglielmo Bosca, Mattia Cassediscesa: Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz, Werner Heelcombinata: Michelangelo Tentoi, Emanuele Buzzi, Guglielmo Bosca (continua)

[ 28/03/2015 ] - Assoluti 2015:Matteo Marsaglia Campione di discesa
Con il tempo di 1:05.86 Matteo Marsaglia, portacolori dell'Esercito, è stato il più veloce nella discesa libera sulla pista 'Canin' di Sellea Nevea, conquistando così il titolo di Campione Italiano Assoluto della specialità, il secondo in carriera dopo quello del 2009.Il romano di San Sicario, sceso con il 9 subito dopo Siegmar Klotz (Esercito), ha superato di 4 centesimi l'altoatesino, poi nessuno è riuscito a migliorare i loro tempi, così Werner Heel (Fiamme Gialle) è bronzo a 27 centesimi dal vincitore, mentre Silvano Varettoni è 'legno' a +0.39.Quinto tempo a 4 decimi per il protagonista stagionale della velocità azzurra, Dominik Paris. Completano la top10 Davide Cazzaniga 6/o, Mattia Casse 7/o, Peter Fill 8/o (il migliore nelle prove della mattina), Emanuele Buzzi 9/o e il croato Natko Zrncic-dim 10/o.Nella categoria giovani (under 21), titolo ad Emanuele Buzzi, davanti a Federico Paini ed Henri Battilani, oro ai Mondiali Juniores.Nella Aspiranti under18 titolo al valdostano di Gressoney Athos Casartelli in 1:08.70. (continua)

[ 25/03/2015 ] - Assoluti 2015:Eisath in gigante, Marsaglia in comb
Florian Eisath è il nuovo campione italiano assoluto in gigante, terzo titolo nella specialità in carriera, dopo i successi del 2006 e 2011, e il terzo posto dello scorso anno."E' stata una stagione molto buona - ha dichiarato alla fine Eisath, che ha terminato la Coppa del mondo in primo gruppo di merito e si è piazzato ottavo ai Mondiali di Vail - sono partito in ottobre a Soelden col 52 e guardate che stagione ho fatto...L'anno passato proprio di questi tempi pensavo di avere chiuso con lo sci di alto livelli, e invece le cose sono andate diversamente. Ho capito cosa mi mancava per fare il salto di qualità e diventare competitivo ai massimi livelli, adesso c'è solo da continuare su questa strada e lavorare con umiltà. La motivazione è fondamentale, mi sta facendo andare forte perchè mi sto divertendo".Reduce dalla sua migliore stagione di sempre in Coppa del Mondo, Florian, Fiamme Gialle, aveva 36 centesimi di ritardo da Davide Simoncelli dopo la prima manche, ma con una splendida seconda manche (secondo tempo parziale) ha recuperato lo svantaggio e superato il poliziotto di Rovereto per 6 centesimi. Simoncelli, presente nell'albo d'oro fin dal 2001 quando fu terzo, vinse il titolo nel 2012 e 2013.Dopo una stagione chiusa al 15/o posto della classifica di gigante, e continuamente in lotta con problemi fisici, quella di oggi, chiusa con l'argento, potrebbe essere l'ultima gara nella carriera di 'Simo', che è stato salutato e festeggiato. Attendiamo comunicazioni ufficiali.Terzo tempo e bronzo assoluto per Giovanni Borsotti, classe 1990, già terzo dopo la prima manche, che chiude a 41 centesimi dal vincitore.Quarto tempo per il finlandese Malmstrom, autore del miglior tempo nella frazione decisiva.Completano la top10 Mattia Casse 5/o a +1.34, Roberto Nani 6/o a +1.44, Michelangelo Tentori 7/o a +1.86, il ceco Kryzl 8/o a +1.94, Antonio Fantino 9/o a +2.01 e Pietro Franceschetti 10/o a +2.03, classe 1993, il più giovane tra i migliori dieci.Fuori nella prima ... (continua)

[ 24/03/2015 ] - Coppa Europa 2015: riepilogo posti fissi
Con le Finali di Soldeu si è chiusa la Coppa Europa 2015, dopo 33 gare maschili e 31 femminili, nonostante i molteplici cambi di programma, annullamenti e cancellazioni dovuti alle condizioni climatiche.Con 654 punti il vincitore del circuito maschile è stato Riccardo Tonetti, classe 1989 di Bolzano, che riporta la Coppa Europa maschile a 9 anni di distanza da Michael Gufler, terzo di sempre insieme a Christian Polig nel 1990.Tonetti, che ha vinto anche la classifica di slalom, deve il successo finale proprio a quando guadagnato con i rapid gates: 3 vittorie, un secondo e tre terzi posti, a cui si aggiunge un fantastico ed insperato terzo posto in superg, proprio alle Finali, determinante per il risultato finale.Alle sue spalle due austriaci: Thomas Myrpeter con 564 punti e Roland Leitinger con 540.Analizziamo le classifiche di specialità per capire quali atleti si sono guadagnati di diritto il pettorale per ogni gara di Coppa del Mondo della prossima stagione nella relativa disciplina (Finali escluse). Il vincitore della generale ha il pettorale in tutte le discipline (in cui sia classificato tra i primi 350 della lista FIS)In slalom, come detto, troveremo Tonetti, che già da 3 stagioni segue il circuito maggiore, con 30 pettorali all'attivo, e 4 risultati a punti. Posto fisso anche per il britannico Dave Ryding e per l'elvetico Berhard Niederberger.In gigante coppa all'austriaco Roland Leitinger (494) davanti al norvegese Rasmus Windingstad (402) e all'elvetico Loic Meillard (370). Meillard, classe 1996, ha dominato i Mondiali Juniores di Hafjell con un argento in gigante, un oro in combinata, un bronzo in superg e un 'legno' in slalom, ed è il più giovane della top10 generale di Coppa Europa.In superg successo per l'austriaco Patrick Schweiger (295) sul connazionale Thomas Mayrpeter (289); terzo l'elvetico Fernando Schmed (238). Quarto Mattia Casse, vincitore dell'ultima prova.Infine, in discesa, dominio biancorosso con 5 austriaci in testa: Joachim Puchner ... (continua)

[ 22/03/2015 ] - Coppa Europa: Agerer torna a vincere dopo 3 anni
Doppia vittoria azzurra alle Finali di Coppa Europa di Soldeu: Mattia Casse vince l'ultimo superg maschile e Lisa Agerer vince l'ultimo superg femminile.Tornata con umiltà a rimacinare gare in Coppa Europa Lisa, vincitrice dell'edizione 2012, solo a Hinterstoder era riuscita a ritrovare la top10 (9/a in superg). Oggi la Agerer ritrova gli antichi automatismi e le giuste sensazioni, superando per 3 decimi l'elvetica Jasmine Flury e di 6 la norvegese Mina Fuerst Holtmann, argento mondiale juniores. Così la 24enne della forestale trova nell'ultima gara della stagione il suo miglior risultato, tornando alla vittoria nel circuito continentali dopo 3 anni.Il 5/o posto di oggi basta alla francese Romane Miradoli per vincere la classifica di specialità e fare il posto fisso per il prossimo anno, davanti alla Flury e all'austriaca Mirjam Puchner.Non cambia il vertice della classifica generale, già vinta dall'austriaca Ricarda Haaser, ma sul podio con lei e la svedese Staalnacke salirà Jasmine Flury, che scavalca l'austriaca Zeller e chiude con 557 punti.Vanno a punti anche Jole Galli 11/a, Valentina Cillara Rossi e Verena Gasslitter 14/esima; Federica Sosio 20/a, Anna Hofer 21/a, Alessia Timon 23/a, Nicole Delago 34/a mentre non chiude Asja Zenere. (continua)

[ 22/03/2015 ] - Coppa Europa: a Mattia Casse l'ultimo superg
Si chiude con un ulteriore lampo azzurro la Coppa Europa maschile 2014-2015 già matematicamente vinta da Riccardo Tonetti: è infatti Mattia Casse ad imporsi nell'ultimo supergigante di Soldeu-El Tarter.Il venticinquenne poliziotto originario di Oulx chiude nel migliore dei modi una stagione che lo ha visto in crescita, dopo un avvio piuttosto complicato, centrando così la seconda vittoria nel circuito dopo quella conseguita tre anni fa a La Thuile in discesa: 1:31.42 il suo tempo, un secondo netto meglio dell'austriaco Thomas Mayrpeter, col tedesco Josef Ferstl 3° (+1.14) davanti agli altri austriaci Patrick Schweiger (+1.24) e Christopher Neumayer (+1.25).Ottima settima piazza per Paolo Pangrazzi (+1.45), che porta a dieci i risultati stagionali nella top ten in Coppa Europa; buon piazzamento per Siegmar Klotz, 14°, mentre vanno a punti anche Silvano Varettoni (17°), Emanuele Buzzi (18°), Guglielmo Bosca (29°) e Michele Cortella (30°), con Matteo De Vettori, Federico Paini e Davide Cazzaniga più indietro. Non partito Riccardo Tonetti, che, come detto, fa sua la Coppa Europa con 654 punti a fronte dei 564 di Mayrpeter e dei 540 di Leitinger; 11° Paolo Pangrazzi con 369. Lo stesso Casse termina invece quarto nella classifica di superg (216), sfiorando soltanto il posto fisso attribuito a Schweiger (295), Mayrpeter (289) e allo svizzero Fernando Schmed (238).  (continua)

[ 22/03/2015 ] - C d G - Rosso nelle Casse,Rosso nel Fair Play
Rosso di sera...bel tempo si spera! Già, una volta forse era così, oggi le cose sono cambiate parecchio ed in casa FISI il colore Rosso non suscita troppi entusiasmi (se non per le  divise) anzi, in qualche caso è sinonimo di profondo imbarazzo..laddove tale atteggiamento si intenda riferito ai rapporti tra le persone. Di Fair Play abbiamo già parlato tempo fa  ed il suo significato è immutato: Rispetto! Chissà cosa avrà provato Gianluca Rulfi nell'apprendere che il suo ruolo sarebbe stato assegnato a Max Carca...già, perchè questo non gli era stato anticipato (come in genere bisognerebbe fare) ma addirittura (così dicono le voci dei corridoi) una decisiva riunione con i tecnici del settore si sarebbe svolta senza comunicarlo a Rulfi il quale, nonostante l'infortunio, resta sempre il titolare di un ruolo e di un contratto! Nulla di nuovo perchè Ravetto e Theolier ebbero lo stesso trattamento, però questo non fa bene allo sci, non è leale nei riguardi delle persone e sfilaccia il rapporto con gli appassionati...e non solo! Dispiace anche per Massimo Rinaldi che un anno fa era stato gettato nella mischia, lasciato poi alle prese con mille responsabilità in un ruolo non suo! Ha fatto ciò che sapeva fare, in modo onesto e serio e, anche lui senza troppa ufficialità, si vede mettere in disparte! Già ai Mondiali di Vail c'erano stati contatti con Carca che, a Kranjska, ha salutato i canadesi e tra poco prenderà in mano il timone dello sci alpino azzurro....Nessuno discute il valore e le qualità di Max, ci mancherebbe altro, ma dove si troveranno i soldi per pagarlo? Le casse federali piangono parecchio e c'è il rischio che si sacrifichino altri tecnici della velocità per trovare quella somma che (con quella di Rulfi) potrebbe essere necessaria per il nuovo contratto. Certo che se si guarda l'organigramma, tolti i militari che sono pagati dai loro Corpi, non ci sarebbero troppe scelte! Sono un po' rosso di amarezza anch'io perchè, ad inizio stagione, vedevo nella squadra ... (continua)

[ 21/03/2015 ] - Riccardo Tonetti vince la Coppa Europa!
In pochi, pochissimi avrebbero pronosticato Riccardo Tonetti sul podio del superg odierno a Granvalira-El Tarter. Di conseguenza, in pochi, pochissimi avrebbero pensato che, con un tale risultato, il cittadino di Bolzano avrebbe potuto festeggiare, persino con una gara d'anticipo, la conquista della Coppa Europa assoluta!Invece è andata proprio così. Tonetti termina al terzo posto la gara vinta dall'austriaco Patrick Schweiger con due centesimi di margine sullo svizzero Fernando Schmed, accusando appena 23/100 di distacco dal vincitore e chiudendo davanti a più celebri interpreti della velocità come Christian Walder, Josef Ferstl, Thomas Tumler o l'altro azzurro Mattia Casse, oggi settimo. Con questo risultato, il finanziere che compirà 26 anni a maggio si issa a quota 654 punti, +114 su Roland Leitinger risultando così irraggiungibile nel supergigante di domani.Nel corso della stagione, Tonetti è cresciuto molto in gigante e ha ritrovato il feeling con le discipline veloci, nelle quali brillava da giovanissimo (sempre in CE, ricordiamo un quarto posto in supercombinata nel 2010 ed un quinto posto invece in superg ai Mondiali junior del 2009): si tratta del nono azzurro in grado di vincere la classifica finale del circuito continentale (l'ultimo fu Michael Gufler nel 2006) e avrà così modo, nella prossima stagione, di gareggiare col posto extra-contingente in tutte le discipline di Coppa del Mondo. Nel superg odierno, da segnalare in chiave azzurra anche l'undicesimo posto di Siegmar Klotz e i punti raccolti da Silvano Varettoni (22°), Matteo De Vettori (23°) e Paolo Pangrazzi (24°). (continua)

[ 20/03/2015 ] - Coppa Europa: Pangrazzi 7° nell'ultima libera
Va al tedesco Andreas Sander l'ultima discesa libera della stagione di Coppa Europa, disputata quest'oggi a Soldeu/El Tartel: sfruttando il pettorale numero uno, il ventiseienne della Renania s'impone in 1:31.74 davanti ad un terzetto di austriaci, nell'ordine Joachim Puchner (+0.18), Johannes Kroell (+0.27) e Markus Duerager (+0.29). Quinta piazza per il francese Valentin Giraud-Moine, unico ad inserirsi nei primi 10 con un pettorale superiore al n° 11.Prestazione in linea con la notevole regolarità stagionale per Paolo Pangrazzi, ancora una volta il migliore degli azzurri col settimo posto odierno (+0.74 dal vincitore). Di poco fuori dai dieci Siegmar Klotz e Silvano Varettoni, rispettivamente 12° e 13°, mentre arriva un piazzamento importante anche per Emanuele Buzzi, 17°: in zona punti Mattia Casse (21°) e Michele Cortella (22°). Più lontani Davide Cazzaniga, Matteo De Vettori, Riccardo Tonetti (prove di combinata?) e Federico Paini, out Henri Battilani.La classifica finale di discesa arride totalmente all'Austria: 314 punti per Puchner, 276 per Duerager, 273 per Mayrpeter. Solo due di questi tre, a discrezione del direttore tecnico, potranno partecipare ad ogni libera di Coppa del Mondo della prossima stagione; peraltro, il primo "non austriaco" in classifica è proprio Paolo Pangrazzi, sesto a quota 240. (continua)

[ 17/03/2015 ] - Gli azzurri convocati per Finali di Coppa Europa
Soldeu, Andorra, ospita da mercoledì 18 a domenica 22 marzo le Finali della stagione 2015 della Coppa Europa.Mercoledì sono in programma le prove della discesa femminile, giovedì 19 le prove di quella maschile e la combinata femminile; venerdì 20 la discese maschile e la prima femminile (recupero di St.Moritz); sabato 21 toccherà al primo superg maschile (recupero di Reiteralm)  e alla discesa femminile, infine domenica 22 spazio ancora ad un superg maschile e femminile.Un totale di 3 prove maschili e 4 femminili, determinanti per formare le classifiche finali di specialità e, di conseguenza, per stabilire quale atleta avrà di diritto il posto fisso in Coppa del Mondo nella prossima stagione.Per l'Italia saranno presenti in campo maschile: Paolo Pangrazzi, Mattia Casse, Siegmar Klotz, Emanuele Buzzi, Michele Cortella, Davide Cazzaniga, Matteo De Vettori, Federico Paini, Silvano Varettoni, Henri Battilani, Riccardo Tonetti (già sicuro del primo posto in classifica di slalom che gli varrà il posto fisso nella Coppa del mondo 2015/16) e Guglielmo Bosca. Battilani parteciperà domani alla discesa di Coppa del Mondo a Meribel in quanto iridato junior a Hafjell.Fra le donne toccherà a Lisa Magdalena Agerer, Valentina Cillara Rossi, Nicole Delago, Jole Galli, Verena Gasslitter, Anna Hofer, Federica Sosio, Alessia Timon e Asja Zenere.Due atleti in particolare cercano il podio della specialità: Paolo Pangrazzi, al momento sesto in discesa (ma a 26 punti dal terzo posto) e Federica Sosio, quarta in superg e settima in discesa. Per questo motivo la valtellinese classe 94, pur avendo conquistato l'oro mondiale juniores in superg ad Hafjell ed avendo un pettorale di diritto nell'ultimo superg di Coppa, rinuncerà alla gara di Meribel per tentare di conquistare il posto fisso in Coppa Europa. (continua)

[ 14/03/2015 ] - Kranjska: Pinturault davanti a tutti a metà gara
La prima manche dell'ultimo gigante prima delle Finali, sul leggendario Podkoren di Kranjska Gora, porta la firma di Alexis Pinturault, il più bravo nell'interpretare il disegno del coach degli elvetici Roten sul pendio sloveno, e il migliore nel dosare la presa di spigolo dei suoi sci sulla neve primaverile.Alexis rifila distacchi importanti agli inseguitori: Felix Neureuther e Marcel Hirscher sono secondi appaiati con 61 centesimi di ritardo, Thomas Fanara è 4/o a 8 decimi. Il feeling tra il transalpino e il tracciato non è una novità, tra il 2010 e il 2013 ha conquistato 4 podi consecutivi, senza però trovare la vittoria.Con il quinto classificato, nonchè primo degli azzurri, Roberto Nani, il distacco supera il secondo, +1.15 per il livignasco, che ha sciato una manche più che buona.Come Nani anche Ligety, 6/o a +1.49, non ha ha fatto evidenti errori ma ha inciso troppo sul manto morbido accumulando così ritardo; l'americano ha un record di 6 vittorie su questo pendio.Chiudono la top10 Muffat-Jeandet 7/o, Schoerghofer 8/o, Sandell 9/o e Luitz 10/o, il cui ritardo sfiora i 2 secondi.Hirscher è dunque ad un passo dalla conquista della coppa di specialità, la seconda della carriera, vendicando quella persa a pari punti lo scorso anno.Jansrud, con grande grinta, è 14/o, posizione che potrebbe permettergli di fare qualche punto.Per gli azzurri, dopo i primi 30 passaggi, si qualificano anche un ottimo Davide Simoncelli 13/o a +2.05, Florian Eisath 17/o a +2.20, Giovanni Borsotti 21/o a +2.43, Max Blardone 23/o a +2.50.Brutta caduta per Manfred Moelgg che a metà manche cade e sbatte violentemente la spalla sinistra.Non si qualificano Riccardo Tonetti (pettorale 51), Mattia Casse (#59)  e Andrea Ballerin (#62).Seconda manche in diretta alle 12.30 su Raisport ed Eurosport. (continua)

[ 09/03/2015 ] - I convocati azzurri per Kranjska Gora ed Are
Ultima tappa della stagione regolare di Coppa del Mondo prima delle Finali di Meribel: gli uomini sono attesi a Kranjska Gora, dove sono in programma un gigante (sabato 14) e uno slalom (domenica 15).Tra le porte larghe sono convocati Andrea Ballerin, Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Mattia Casse, Riccardo Tonetti, Florian Eisath, Roberto Nani, Manfred Moelgg e Davide Simoncelli.Nani, Eisath e Simoncelli sono qualificati per le Finali, mentre Borsotti è 24/o e necessita di qualche punto per essere sicuro di entrare nei venticinque, mentre Blardone (attualmente 30/o) avrebbe bisogno di un piazzamento nei top15.   In slalom correranno Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Cristian Deville, Manfred Moelgg, Andrea Ballerin e Riccardo Tonetti. Sicuri di correre a Meribel Gross, Razzoli e Thaler, mentre Moelgg e Deville hanno bisogno di un risultato di rilievo.Le slalomgigantiste di Livio Magoni sono invece attese ad Are, per la seconda volta in stagione dopo le prove dello scorso dicembre. Nel gigante di venerdì 13, la cui prima manche sarà tracciata proprio dal tecnico azzurro, scenderanno in pista Nicole Agnelli, Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Nadia Fanchini, Sabrina Fanchini, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg.Brignone, Fanchini e Irene Curtoni sono praticamente qualificate per le Finali, mentre Moelgg è 22/a; Marsaglia (28/a), Agnelli (29/a), Bassino (30/a) hanno bisogno di un risultato di rilievo per accedere alla prova di Meribel.Per lo slalom di sabato 14 saranno al via Chiara Costazza, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Federica Brignone, Nicole Agnelli e Sabrina Fanchini. Solo la Costazza (14/a) può essere sicura di qualificarsi, Curtoni e Moelgg (24/esime) dovranno giocarsela con le avversarie. (continua)

[ 09/03/2015 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell - superg maschile
31/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 7 superg della stagione 42/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 2) Kueng P. : 3) Mayer M. 2013: 1) Svindal A. : 2) Streitberger G. : 3) Heel W. 2012: 1) Jansrud K. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2012: 1) Feuz B. : 1) Kroell K. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Kroell K. : 3) Puchner J. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Kjetil Jansrud (4); Klaus Kroell (3); Daron Rahlves (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 9/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 5/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 23/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 9/o in superg 64/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 19/a in superg per Vincent Kriechmayr è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Dustin Cook è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 1.37.92, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 62 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 172; Svizzera 154; Norvegia 103; Canada 73; Francia 72; U.S.A. 65; Italia 62; Slovenia 11; Germania 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.10 [#20] - 1977 ; Nils Mani (SUI) pos.30 [#41] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.2], Dustin Cook (CAN)[pos.3], Andrew Weibrecht (USA)[pos.5], Fernando Schmed (SUI)[pos.25], Bjoernar Neteland (NOR)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Mauro Caviezel (SUI)[pos.12], Mattia Casse (ITA)[pos.19], Bostjan Kline (SLO)[pos.20], Jared Goldberg (USA)[pos.23], Nils Mani ... (continua)

[ 08/03/2015 ] - A Jansrud superg e coppa a Kvitfjell. Paris 4/o
Il norvegese Kjetil Jansrud ritrova il feeling con la pista di casa, la Olympiabakken di Kvitfjell, e vince il penultimo superg della stagione conquistando matematicamente anche la coppa di specialità, prima coppa della carriera, sulla scia del suo 'capitano' Aksel Lund Svindal. Il norvegese, già vincitore tre volte qui, ha saputo subito reagire al sesto posto della discesa di ieri.I 100 punti odierni infatti lanciano Jansrud a quota 476 punti, 123  più del nostro Dominik Paris, oggi ottimo 4/o, che grazie alle contemporanee uscite di Matthias Mayer e Hannes Reichelt è matematicamente sicuro di chiudere sul podio della specialità, con la gara finale a decidere la posizione finale.Cinque gradi la temperatura alla partenza, posizionata circa 40 metri più in basso rispetto alla discesa di ieri; un tracciato insidioso pieno di trabocchetti, tracciato da Patrice Morisod, che ha creato molti problemi agli atleti, con 11 uscite tra i primi 30 al mondo. Molte le vittime illustri: gli azzurri Heel, Marsaglia e Fill, e gli attesi Theaux, Reichelt e Mayer, come detto.Tra i primi a scendere ottima prova per l'austriaco Vincent Kriechmayr, classe 1991, che ha trovato la velocità in tutti i settori, e solo nel finale Jansrud ha saputo fare meglio di lui; sette risultati nei top30 per lui in stagione nella specialità, tra cui un quarto posto e, finalmente, un podio, il primo della carriera, che spinge il biancorosso al 5/o posto provvisorio della classifica di specialità.Approfitta della giornata anche Dustin Cook, 3/o a +0.33, primo podio della carriera per il canadese, che in Coppa del Mondo non era mai riuscito ad entrare nei migliori 10.Il quarto posto di Paris non ha il sapore amaro del mancato podio ma quello di un gran risultato, trovato su una neve poco adatta a lui, e in un momento di forma non particolarmente esaltante, tanto che il forestale della Val d'Ultimo era visibilmente felice al parterre.Tranne Mattia Casse, buon 19/o a +1.87, tutti gli altri azzurri sono ... (continua)

[ 07/03/2015 ] - Reichelt vince anche a Kvitfjell,ottimo terzo Heel
L'austriaco Hannes Reichelt si conferma il discesista più in forma del momento e, dopo l'oro mondiale in superg e il successo a Garmisch, vince anche la discesa libera sulla Olympiabakken (pista Olimpica nel 1994) di Kvitfjell in 1.29.65.Temperature elevate (4 gradi) per la località, con caldo umido e nebbia, che ha costretto gli organizzatori (ancora una volta in questa stagione) ad abbassare la partenza.Splendido terzo posto per Werner Heel, che aveva dato dimostrazione in prova di gradire moltissimo il tracciato e la neve: l'azzurro, sceso per primo, è stato il migliore nel tratto centrale, facendo segnare i migliori tempo dal secondo al penultimo intermedio, sbagliando solo nell'ultimissimo settore dove ha perso velocità, e la vittoria. Rimane comunque un eccellente risultato per Werner, che ritrova il sorriso e l'emozione di rimanere a lungo nel 'leader's corner' dopo le prove opache dei Mondiali di Saalbach e di Garmisch. Era proprio da Kvitfjell 2013 che Werner non assaporava il gusto del podio, allora terzo in superg, e addirittura da 5 anni, da Kitzbuhel 2010, che non saliva sul podio della disciplina regina. Il finanziere della Val Passiria si porta così a quota 10 podi in carriera.Ottima gara anche per il canadese Manuel Osborne-Paradis, che con il pettorale 28 si presenta si infila davanti all'azzurro per 8 centesimi, staccato di 3 decimi dal vincitore.Sembrano aver perso la forma migliore i due protagonisti della stagione Kjetil Jansrud (7/o a +0.54) e Dominik Paris (9/o a +0.60): in classifica di specialità il norvegese perde 64 punti su Reichelt che ora è staccato di soli 20 punti, quando manca la sola discesa di Meribel, mentre Paris, che ora deve matematicamente dire addio alla coppa, conserva la terza posizioni per soli 4 punti sull'austriaco Mayer. Nella lotta per il podio della specialità può inserirsi anche Guillermo Fayes, oggi ottimo 4/o.Completano la top10 l'elvetico Patrick Kueng 5/o, l'americiano Travis Ganong 6/o, gli austriaci Georg ... (continua)

[ 06/03/2015 ] - Kvitfjell: Nyman veloce in 2/a prova, 3/o Heel
E' di Steven Nyman il miglior tempo nella seconda ed ultima prova cronometrata della discesa libera maschile in programma domani a Kvitfjell in Norvegia. lo statunitense ha concluso la sua prova con il tempo di 1'47"72, precedendo di 41 centesimi il francese Guillermo Fayed e di 56 centesimi l'azzurro Werner Heel. Anche oggi il finanziere di San Leonardo di Passiria si è ben comportato su un tracciato, quello del '"Olympiabakken", sempre molto gradito. Alle spalle del nostro portacolori troviamo 4/o il leader della graduatoria di specialità Kjetil Jansrud (+0.80), 5/o ad un centesimo da lui il francese Adrien Theaux e a 93 centesimi da Nyman l'austriaco Hannes Reichelt. Gli altri azzurri: 18/o Peter Fill, 20/o Silvano Varettoni, 23/o Siegmar Klotz,33/o Matteo Marsaglia, 34/o Mattia Casse, mentre Dominik Paris è solo 46/o. E' caduto Emanuele Buzzi, ma senza riportare conseguenze.Domani è in programma la gara alle ore 12.00 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 05/03/2015 ] - Reichelt veloce in prova a Kvitfjell, 2/o Heel
L'austriaco Hannes Reichelt ha fatto registrare il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa di Kvitfjell in Norvegia con il tempo di 1'50"57 e precede per 63 centesimi un bravo Werner Heel, a suo agio sul tracciato norvegese. Terzo è Guillermo Fayed, staccato di 68 centesimi da Reichelt, quarto è l'americano Steven Nyman e quinto un altro azzurro, Siegmar Klotz, a 1"11 dalla vetta.Buona anche la prova di Matteo Marsaglia, partito con il pettorale 59, e classificatosi con il 15/o posto. 17/o è Dominik Paris a 1"90 da Reichelt, 29/o Mattia Casse, 35/o Peter Fill, 37/o Silvano Varettoni, 45/o Emanuele Buzzi e 56/o Henri Battilani. Rimane assente ancora Christof Innerhofer alle prese con guai fisici che prosegue la riabilitazione in vista di una eventuale partecipazione alle finali di Meribel tra due settimane.Per domani, venerdì, è prevista la seconda prova cronometrata. (continua)

[ 04/03/2015 ] - Rulfi infortunato, gli azzurri per il week end
Normalmente sia a parla di infortuni agli atleti, questa volta purtroppo è toccata ad un allenatore azzurro, il responsabile della velocità azzurra, Gianluca Rulfi. Scendendo da una scala a Kvitfjell in Norvegia, Rulfi - 51 anni di Frabosa Soprana (Cn), tesserato per lo Sporting Club Prato Nevoso - è caduto malamente e si è fratturato tibia e perone. Rientrato con il primo volo in Italia, Rulfi è già al pronto soccorso dell'ospedale Galeazzi di Milano, grazie all'equipe della Commissione Medica Fisi. Sarà sottoposto ad esami e giovedì pomeriggio sarà operato dal professor Herbert Schoenhuber e dal dottor Andrea Panzeri. Ne avrà per circa 6 mesi.Intanto il direttore sportivo dell squadre azzurreha reso noto i convocati per l'ultima tappa di coppa del mondo della velocità  proprio mentre arriva dalla Fis l'ufficializzazione della cancellazione definitiva del super-g di Bansko, che non sarà più recuperato in questa stagione. Lle atlete si stanno radunando a Garmisch Partenkirchen per le ultime due gare veloci prima delle Finali di Meribel: una discesa e un super-g. La discesa è prevista per sabato a partire dalle 10.45, mentre il super-g è per domenica dalle 12.15.Le azzurre convocate per la discesa sono sette: Elena e Nadia Fanchini, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Daniela Merighetti, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia. Al super-g prenderà parte anche Federica Brignone, oltre alle sette discesiste.La Coppa maschile va invece in Norvegia per l'ultima discesa e l'ultimo Super-g di Kvitfjell. La discesa di sabato prenderà il via alle 12, mentre il super-g di domenica alle 10.45.Sono nove i convocati: Peter Fill, Werner Heel, Siegmar Klotz, Dominik Paris, Silvano Varettoni, Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Emanuele Buzzi e Henri Battilani.Salterà ancora il turno Christof Innerhofer che prosegue terapie e consulti per il suo problema al legamento. Il finanziere di Gais proverà a rientrare per le Finali, sempre che il fisico glielo consenta.Dopo le gare del week-end ... (continua)

[ 03/03/2015 ] - Coppa Europa: Zampa vince in casa, Casse 10°
Tripudio slovacco nell'ultimo gigante stagionale di Coppa Europa. Sulle nevi amiche di Jasna, Adam Zampa centra il primo successo della carriera nel circuito continentale imponendosi in 1:38.34, con 15/100 di margine sul francese Greg Galeotti e 20 sull'elvetico Loic Meillard, mentre il finlandese Victor Malmstrom e l'altro transalpino Cyprien Richard, vincitore ieri, completano la top five.In casa Italia, Mattia Casse si riscatta dopo l'errore di ieri chiudendo al decimo posto, ad appena 41/100 dal vincitore che testimoniano una gara tiratissima, su due manche dalle dimensioni molto ridotte. Ventesima posizione per il giovane Simon Maurberger, che in questa stagione ha trovato una buona regolarità, davanti a Riccardo Tonetti, ieri il migliore degli azzurri. Luca Riorda bissa infine la trentesima posizione conseguita lunedì lasciando fuori dalla zona punti Daniele Sorio: più indietro Hannes Zingerle, Andrea Ballerin e Rocco Delsante, mentre Tommaso Sala e Giovanni Pasini saltano nella prima prova.La classifica finale di specialità premia l'austriaco Roland Leitinger, vincitore con 494 punti complessivi: assieme a lui, dovrebbero conquistare i posti fissi - la certezza assoluta si avrà solo all'inizio della prossima stagione - il norvegese Rasmus Windingstad (402) e lo svizzero Meillard (370), mentre a Richard non basta l'ottimo finale per agganciare uno dei primi tre posti (349). Riccardo Tonetti chiude 14° con 154 punti. (continua)

[ 02/03/2015 ] - Coppa Europa: Richard vince a Jasna
Cyprien Richard sta vivendo una seconda giovinezza in Coppa Europa: dopo il successo conseguito a Lelex a fine gennaio, il trentacinquenne transalpino ha fatto suo anche il primo dei due giganti di Jasna, in Slovacchia, imponendosi col tempo complessivo di 1:34.69. Il ventiquattrenne austriaco Roland Leitinger deve cedere di 29/100, mentre l'altro francese Greg Galeotti è ben più staccato (+1.06), ma lascia comunque fuori dal podio lo statunitense Tommy Ford ed un Marcel Mathis che fatica ancora a ritrovarsi sui livelli di un paio di stagioni fa.Il nono posto di Riccardo Tonetti a 1.35 testimonia ulteriormente la crescita del poliziotto bolzanino tra le porte larghe; ventunesimo, invece, il forestale Giovanni Pasini, al primo piazzamento a punti della giovane carriera. La top-30 è agguantata anche da Tommaso Sala (27°) e Luca Riorda (30°), con Rocco Delsante e Simon Maurberger di poco esclusi; in coda Mattia Casse, che vanifica con un errore nella seconda manche un potenziale piazzamento tra i primi 15. Squalificato Andrea Ballerin, out Daniele Sorio e Hannes Zingerle.Quando manca solo la prova di domani alla conclusione della stagione continentale del gigante, Leitinger è già sicuro del posto fisso in CdM per il prossimo inverno grazie ai 470 punti con cui guida la classifica di specialità; quasi fatta anche per Rasmus Windingstad, con i suoi 382 punti, mentre l'elvetico Loic Mellard (310) dovrà difendersi proprio da Richard (304), ma anche dal tedesco Dominik Schwaiger (294) e dall'elvetico Gino Caviezel (248). (continua)

[ 01/03/2015 ] - Fantaski Stats - Garmisch - discesa maschile
28/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;8/a di 10 discese della stagione 30/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Innerhofer C. : 2) Streitberger G. : 3) Kroell K. 2012: 1) Cuche D. : 2) Guay E. : 3) Reichelt H. 2010: 1) Janka C. : 2) Scheiber M. : 3) Guay E. : 3) Kueng P. 2007: 1) Guay E. : 2) Jerman A. : 3) Cuche D. 2007: 1) Jerman A. : 2) Grugger J. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Erik Guay (2); Carlo Janka (2); Fritz Strobl (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 10/a vittoria in carriera per Hannes Reichelt (AUT), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 33/o podio in carriera per Hannes Reichelt (AUT), il 14/o in discesa 272/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 77/a in discesa per Romed Baumann è il 10/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Matthias Mayer è il 11/o podio della carriera, il 5/o in discesa il miglior azzurro è Silvano Varettoni, 4/o in 1.12.18, pettorale #24 l'Italia ha conquistato 144 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 340; Italia 144; Svizzera 64; U.S.A. 63; Francia 63; Germania 19; Canada 13; Norvegia 12; Slovenia 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.9 [#13] - 1977 ; Vincent Kriechmayr (AUT) pos.7 [#26] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.25 [#3] - 1991 ; Bostjan Kline (SLO) pos.27 [#45] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Hannes Reichelt (AUT)[pos.1], Silvano Varettoni (ITA)[pos.4], Mattia Casse (ITA)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Romed Baumann (AUT)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2013); 2/o Kristian Ghedina (2000); 3/o Alessandro Fattori ... (continua)

[ 01/03/2015 ] - Hirscher re del gigante a Garmisch, 7/o Nani
Dominio assoluto di Marcel Hirscher nel primo gigante dopo il mondiale di Vail-Beaver Creek. Il campione austriaco regala una lezione di sci sulle nevi tedesche di Garmisch-Partenkirchen conquistando il 5 successo su 6 giganti stagionali, la 30/a in carriera e riprendendosi anche una rivincita dopo l'oro iridato mancato due settimane fa sulle nevi del Colorado. Una prima manche da antologia per Hirscher,  capace di infliggere distacchi abissali a tutti gli avversari, completata da una seconda discesa dove l'austriaco ha saputo chiudure la 'pratica' in crescendo. Alle spalle di Marcel troviamo il padrone di casa Felix Neureuther, in recupero ed autore di una grande seconda prova, ma a pagare +3.28 da Hirscher. Terzo il 37enne Benjamin Raich, un monumento dello sci ancora su un podio di coppa del mondo a +3.44.Tracciatura decisamente più filante quella di Rainer, tecnico degli svedesi, per dare più respiro e spettacolo a questa pista del "Kandahar" rovinata però rispetto alla mattina da una neve più molle, non solfata e con la pioggia a completare l'opera. Ne approfitta il campione del mondo Ted Ligety, in recupero concludendo ai piedi del podio, quarto a +3.56. Perde due posizioni il francese Alexis Pinturault (5/o), ne recupera tre invece Carlo Janka (6/o).Roberto Nani conclude ancora nei migliori dieci dopo una manche tutta all'attacco, ma con un problema nella parte centrale - ha rischiato di uscire - che ha pagato dopo il muro. Il livignasco alla fine è 7/o.Bellissima anche la prova di Andrea Ballerin: il trentino, reduce da un infortunio ad un ginocchio e memore qui lo scorso anno dell'eliminazione dalla seconda manche per soli 4 centesimi, si riprende la rivincita recuperando alcune posizioni con il 4/o tempo di manche e chiudendo alla fine in 21/a piazza. Così così le prove di Florian Eisath (24/o) andato meglio della prima manche, mentre Max Blardone con troppo filo in mattinata conclude 29/o. Perde diverse posizioni anche un Davide Simoncelli (26/o) sempre ... (continua)

[ 28/02/2015 ] - Reichelt vince a Garmisch,4/o Varettoni, 5/o Paris
La mini discesa di Garmisch-Partenkirchen se l'aggiudica per un centesimo Hannes Reichelt, al quarto centro in carriera. Con partenza abbassata al super-g, una visibilità non certo delle migliori e con una neve andata deteriorandosi a causa delle temperature elevate anche oggi tripletta austriaca dopo Saalbach sulla "Kandahar 2" di Garmisch. Riechelt chiude con il tempo di 1'11"90, togliendo per un solo centesimo - 31 centimetri - la gioia della prima vittoria in discesa al collega Romed Baumann che fino all'ultimo a sperato di portarsi a casa questo successo. Alle spalle di questa coppia un altro austriaco, il campione olimpico Matthias Mayer (+0.24). Ai piedi del podio, quarto, a sorpresa si inserisce l'azzurro Silvano Varettoni, a soli 4 centesimi da Mayer, autore di una grandissima prova - miglior risultato in carriera - quando si è aperta una finestra di luce. Quinto un altro azzurro, Dominik Paris, ritrovatosi dopo il passaggio a vuoto di Vail e Saalbach una settimana fa. L'altoatesino fino a due terzi di gara è rimasto incollato a Reichelt per poi pagare qualcosina - 31 centesimi - nella parte finale. Una iniezione di fiducia in chiave coppetta di specialità con Paris che rosicchia qualche punto al leader attuale, il norvegese Jansrud, finito fuori dai top15. In classifica di specialità il norvegese guida sempre con 469 punti, con Reichelt a 385, Paris a 357 e Mayer a 356, a due sole gare dal termine. Nei top10 di oggi troviamo poi in 6/a piazza lo statunitense Sullivan, quindi Kriechmayr, Streitberger, Defago e Franz. Gara con distacchi molto ristretti: i primi 30 sono racchiusi in meno di un secondo.Una discreta gara anche per Peter Fill, dopo la  buona prova di Saalbach al rientro dall'operazione alla spalla, macchiata però solo da una leggera sbavatura nella compressione. Il carabiniere di Castelrotto chiude 16/o a +0.72. Meglio di lui hanno fatto Siegmar Klotz 14/o e Mattia Casse 15/o, partiti come penultimo ed ultimo. Brutta gara, invece, per un ... (continua)

[ 27/02/2015 ] - Garmisch, prova: bis Reichelt, Paris 6/o
L'austriaco Hannes Reichelt è stato anche questa mattina il più veloce nella seconda prova cronometrata in vista della libera di domani, anticipata alle 10.30. Reichelt, che ieri aveva saltato una porta, come molti altri atleti, ha chiuso in 1:58.66, un secondo meno di ieri, su questo tracciato che un anno fa non aveva potuto ospitare il Circo Bianco a causa delle alte temperature.Secondo miglior tempo, come ieri, per il dominatore della stagione Kjetil Jansrud, staccato di 32 centesimi: i due sono certamente favoriti per le gara. Il tracciato, la Kandahar2, è uno dei classici del circuito, presenta in questa edizione alcune sezioni particolarmente ghiacciate, altre con neve più aggressiva, con meno salti rispetto a Saalbach.Terzo tempo per Johan Clarey a 67 centesimi, seguono Steven Nyman, Adrien Theaux e Dominik Paris, primo degli azzurri, a 92 centesimi. Per Jansrud e Paris potrebbe essere un weekend determinante per l'assegnazione del titolo: il norvegese guida con 145 punti quando mancano altre due gare, per cui se vincesse e Paris non andasse oltre la 5/a posizione, Jansrud si aggiudicherebbe la sua prima sfera di cristallo.Gli altri azzurri: Peter Fill 21/o +1.75, Werner Heel 22/o +1.77, Silvano Varettoni 23/o +1.87, Siegmar Klotz 33/o, Mattia Casse 37/o, Matteo Marsaglia 46/o.Domani, sabato 28, gara in programma alle 11.45, diretta Raisport, Eurosport. (continua)

[ 26/02/2015 ] - Garmisch: Reichelt primo in prova,Azzurri indietro
Prima prova cronometrata sulla Kandahar2 di Garmisch Partenkirchen, e miglior tempo che va all'austriaco Hannes Reichelt, già vincitore a Wengen, terzo settimana scorsa a Saalbach e galvanizzato dell'oro Mondiale in superg.Hannes, come moltissimi altri colleghi (Nyman, Varettoni, Striedinger, Paris...) ha saltato una porta. Alle sue spalle, per 9 centesimi, c'è il leader della specialità Kjetil Jansrud a pari merito con il tedesco Andreas Sander, tra i primissimi a scendere. Quarto tempo per il francese Poisson a +0.28, seguono il dominatore di Saalbach Matthias Mayer, poi Patrick Kueng, Max Franz, Georg Streitberger, Johan Clarey, Steven Nyman (salto di porta) e Romed Baumann 11/o a +1.09.Attardati gli azzurri, il tempo migliore è Silvano Varettoni 22/o a +2.02 (con salto di porta), segue Werner Heel 24/o, Dominik Paris 29/o a +2.46, ma il campione della Val d'Ultimo perdeva già oltre un secondo al primo intermedio ed ha saltato una porta. Gli altri azzurri Mattia Casse (ieri 2/o nel superg di Saalbach di Coppa Europa) 32/o con salto di porta; Siegmar Klotz 38/o, Matteo Marsaglia 45/o e penultimo. Peter Fill (febbricitante) non ha chiuso la prova.Non è al via, come noto, Christof Innerhofer, vincitore nel 2013 davanti a Streitberger e Kroell.Domani in programma la seconda e ultima prova cronometrata, sabato la gara alle 11.45. (continua)

[ 26/02/2015 ] - Coppa Europa: a Schmid il superg di Sella
Secondo superg in due giorni per la Coppa Europa maschile, che tenta di recuperare nella parte conclusiva della stagione una lunga serie di prove veloci cancellate nei mesi precedenti. Così, a Sella Nevea trionfa l'elvetico Fernando Schmed, ventiquattrenne del Canton San Gallo al primo successo della carriera: distanziati rispettivamente di 11 e 14 centesimi dall'1.17.81 del rossocrociato, ecco gli austriaci Thomas Mayrpeter e Florian Scheiber, con altri due biancorossi appena fuori dal podio, ovvero Daniel Danklmaier e Patrick Schweiger.Nona posizione per Paolo Pangrazzi, il migliore degli azzurri: 70 i centesimi di distacco accusati dal poliziotto trentino rispetto al vincitore. Tredicesimo un Matteo De Vettori in buona forma al momento, con Emanuele Buzzi 15° e Michele Cortella 17°: in zona punti anche Guglielmo Bosca, 23°, e Federico Paini 24°. Più indietro Stefano Baruffaldi, Andy Plank, Carlo Beretta, Henri Battilani, Andrea Ravelli, Luis Kuppelwieser e Alexander Rabanser; out Nicola Cotti Cottini, Francesco De Candido, Davide Cazzaniga e Michelangelo Tentori.Salvo ulteriori ripensamenti del calendario, manca solo un superg - quello delle finali di Soldeu - al termine della stagione: ad oggi, i primi tre posti della coppa di specialità sarebbero appannaggio di Mayrpeter (180 punti), Felix Monsen (146) e Schweiger (145). Potenzialmente in corsa Mattia Casse (10° con 80, oggi impegnato a Garmisch per le prove di CdM) e Pangrazzi (13° con 61). (continua)

[ 25/02/2015 ] - Gli Azzurri per Garmisch e Bansko.Bassino superg
Il DS Max Rinaldi ha diramato le convocazioni per le prossime tappe di Coppa del Mondo.A Garmisch gli uomini saranno impegnati in discesa e gigante; i 7 velocisti convocati sono Dominik Paris, Siegmar Klotz, Werner Heel, Peter Fill, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni e Mattia Casse (oggi 2/o in superg a Saalbach, in Coppa Europa).Le ragazze sono invece attese a Bansko, Bulgaria, per due superg e una combinata, la prima e unica della stagione. In superg correranno 9 azzurre: Nadia ed Elena Fanchini, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Federica Brignone, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Daniela Merighetti e Marta Bassino, al debutto in questa disciplina.Note anche le convocazioni Francesi:Discesa Uomini: Clarey, Fayed, Giezendanner, Giraud-Moine, Muzaton, Poisson, Roger, TheauxGigante Uomini: Faivre, Fanara, Mermillod-Blondin, Missillier, Muffat-Jeandet, Pinturault, RichardSuperg Donne: Bailet, Barthet, Marchand-Arvier, Miradoli, Piot, WorleyCombinata Donne: Bailet, Bathet, Miradoli, PellissierE quelle tedesche:Discesa uomini: Brandner, Ferstl, SanderGigante Uomini: Dopfer, Neureuther, Luitz, Schmid, Schwaiger, StrasserSuperg, Combinata donne: Rebensburg, Wenig (continua)

[ 25/02/2015 ] - CE Saalbach: Mattia Casse 2/o in superg
A quasi tre anni di distanza dall'ultima volta, l'azzurro delle Fiamme Oro Mattia Casse torna sul podio della Coppa Europa, chiudendo con un ottimo secondo posto il superg di Saalbach, recupero di quello non corso a Reiteralm.Mattia, rimasto a Saalbach dopo la gara di CdM con i compagni Varettoni e Klotz, ha chiuso per 11 centesimi alle spalle dell'austriaco Patrick Schweiger, vincitore in 1:05.82, al secondo successo nel circuito continentale.Terzo gradino del podio per il giovane talento norvegese Aleksander Aamodt Kilde, staccato di 32 centesimi; il ritardo sale a 8 decimi per l'elvetico Thomas Tumler, 4/o, completano la top10 gli austriaci Christian Walder e Thomas Mayrpeter, il tedesco Ferstl, l'elvetico Schmed, il tedesco Brandner e lo svedese Felix Monsen, secondo in Val Isere un mese fa.Lontani dai migliori gli altri azzurri: Silvano Varettoni 20/o a +1.62; Emanuele Buzzi 24/o a +1.79, Paolo Pangrazzi 28/o a +1.85; fuori dalla zona punti: Guglielmo Bosca 42/o, Michele Cortella 51/o, Matteo De Vettori 54/o, Michelangelo Tentori 59/o, Henri Battilani 63/o, Davide Cazzaniga 66/o, Federico Paini 71/o.Varettoni, Casse, Klotz si sposteranno oggi a Garmisch per prendere il via domani alle prime prove cronometrate; nella località bavarese troveranno i compagni impegnati in questi giorni in allenamento in Val di Fassa. (continua)

[ 22/02/2015 ] - Bis di Mayer in super-g a Saalbach, 6/o Marsaglia
Austria sugli scudi con Matthias Mayer a bissare il successo di ieri in discesa. Non c'è stata la tripletta come ieri, ma il Wunder team festeggia comunque in questo super-g maschile sulle nevi di casa a Saalbach. Il campione olimpico di discesa chiude la sua prova - terzo successo in carriera il primo in super-g - sulla Schneekristall con 23 centesimi di vantaggio sul francese Adrien Theaux. I due sono stati autori di una prova eccezionale con alcuni passaggi in punti chiave al limite delle loro possibilità, imitati abbastanza bene anche da Kjetil Jansrud, terzo.a +0.27. Il norvegese si riabilita dopo la brutta prestazione di 24 ore prima in discesa recuperando qualche punto in classifica generale ai danni di Marcel Hirscher (finito 17/o) e in quella di specialità consolidando la sua leadership sul nostro Paris. Ai piedi del podio, più staccato (+0.45), lo svizzero Carlo Janka, a precedere il secondo dei transalpini Alexis Pinturault.  Gara contraddistinta dalla scarsa visibilità e dal nevischio che hanno creato qualche problema su un tracciato inedito, molto tortuoso e senza particolari punti di riferimento. A farne le spese  soprattutto il campione del mondo Hannes Reichelt, finito fuori a metà tracciato.In casa Italia ottima prova oggi per Matteo Marsaglia sia nei tratti di scorrimento che in quelli più insidiosi con i numerosi dossi dove il romano ha potuto dimostrare i miglioramenti avuti in questa stagione. Marsaglia chiude nei top10 in 6/a piazza (+0.66) . Dopo l'uscita di ieri in discesa Dominik Paris riesce a portare a termine la sua prova macchiata però da alcune intraversate con gli sci che ha pagato alla fine finendo fuori dai lotto dei migliori dieci in 14/a piazza a +1.23 da Mayer. Non bene Peter Fill, oggi paga decisamente troppo senza particolari errori. Il carabiniere di Castelrotto a corto di allenamento dopo un mese di stop per l'operazione conclude fuori dai migliori quindici, preceduto di una posizione da un bravissimo Mattias Casse, abile a ... (continua)

[ 21/02/2015 ] - Mayer vince la discesa a Saalbach, 8/o Peter Fill
Tripletta austriaca nella prima discesa libera maschile di coppa del mondo dopo il mondiale di Vail-Beaver Creek. I padroni di casa monopolizzano i tre gradini del podio. Sul più alto il campione olimpico Matthias Mayer che per soli 2 centesimi toglie la gioia della prima vittoria in carriera a Max Franz. Per Mayer si tratta della seconda vittoria in carriera dopo quella dello scorso anno alle finali di Lenzerheide. Terzo il vincitore di Wengen Hannes Reichelt a 21 centesimi.Pista, quella dello Schneekristall, molto tecnica, insidiosa, con molti dossi e salti, ma senza punti di riferimenti e con visibilità piatta a causa del cielo velato: visibilità che è andata peggiorando dopo i primi pettorali. Un tracciato molto criticato da numerosi atleti e che creato qualche problema a più di un atleta dovuto anche al fatto di non essere molto conosciuta non essendo una classica del circo bianco a differenza degli austriaci che qui hanno potuto provare. Qui si corse, infatti, l'ultima volta una discesa libera maschile, dopo il mondiale del 1991, nel 1994 con la vittoria del canadese Ed Podivinsky.Ai piedi del podio troviamo il primo degli svizzeri, Carlo Janka staccato di 47 centesimi a precedere la coppia transalpina formata da David Poisson, quinto, e Adrien Theaux, settimo a +0.75, nel mezzo, 6/o si è inserito un altro austriaco Vincent Kriechmayr, partito con il pettorale 40.Otto gli azzurri in gara sui 56 iscritti al via. Il migliore è stato Peter Fill: buona la sua prestazione ad un mese dall'operazione che lo ha costretto a rinunciare al Mondiale di Vail-Beaver Creek. Il carabiniere di Castelrotto alla fine è nei top10, ottavo a +0.83 da Mayer a pari tempo con il canadese Benjamin Thomsen. Buon diciottesimo posto per Siegmar Klotz e ventiduesimo posto per Matteo Marsaglia. Un Werner Heel troppo sulla difensiva e passivo conclude, invece, con un forte ritardo in 28/a piazza, mentre Mattia Casse è fuori dai trenta.Fuori purtroppo Dominik Paris, a cui la ... (continua)

[ 20/02/2015 ] - Max Franz il più veloce in 2/a prova, azzurri male
Parla austriaco la seconda prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo a Saalbach. I padroni di casa hanno monopolizzato le prime tre posizioni nell'ultima prova prima della gara prevista domani. Il miglior tempo è stato fatto segnare da Max Franz con il tempo di 1'49"41 precedendo di 54 centesimi il compagno di squadra Georg Streitberger e il campione olimpico Matthias Mayer (+0.73) che però ha saltato una porta come il quarto, il portacolori tedesco Josef Ferstl e come pure lo statunitense Marco Sullivan, sesto. Quinto si è inserito l'austriaco Vincent Kriechmayr (pettorale 45).In settima posizione, con percorso netto, il francese Guillermo Fayed e  lo statunitense Jared Goldberg, ottavo. Chiudono il lotto dei top10 il canadese Benjamin Thomsen (salto di porta anche per lui)  e lo svizzero Didier Defago.Azzurri anche oggi lontani dai migliori: il primo in graduatoria è Siegmar Klotz 29/o (+2.41). Fuori dai trenta Werner Heel (+2.49) a pari tempo con il russo Alexander Glebov che però ha saltato una porta. Fuori dai top30 anche nell'ordine Mattia Casse, Silvano Varettoni, Dominik Paris, Peter Fill e Paolo Pangrazzi. Finito in fondo alla graduatoria anche il più veloce di ieri, il norvegese Kjetil Jansrud ad oltre 6 secondi e squalificato anche lui come molti per salto di porta.Domani è in programma la discesa libera maschile (ore 11.30 con diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 19/02/2015 ] - Jansrud comanda prova a Saalbach con salto porta
Archiviati i Mondiali di Vail-Beaver Creek il circo bianco torna ad affrontare le ultime tappe stagionali di coppa del mondo. Gli uomini questo fine settimana saranno sulle nevi austriache di Saalbach-Hinterglemm. Un ritorno del settore maschile nella località austriaca dopo una lunga assenza: l'ultima gara disputata qui è stata nel lontano 1999 con un gigante vinto da Christian Mayer, mentre la velocità corse qui la sua ultima discesa nel 1994 con la vittoria del canadese Ed Podivinsky.Oggi si è disputata la prima prova cronometrata della discesa libera maschile in programma sabato 21 febbraio, mentre domenica si disputerà un super-g. Il più veloce sulla Schneekristall-Zwolfer è stato il norvegese Kjetil Jansrud con il tempo di 1'49"62, anche se il leader della graduatoria di specialità ha saltato una porta. Alle sue spalle, staccato di 9 centesimi, il padrone di casa Max Franz a precedere un trenino di cinque austriaci formato da Matthias Mayer, Romed Baumann, Vincent Kriechmayer, Georg Streitberger e Hannes Reichelt,  tutti racchiusi in 4 decimi. Ottavo tempo, anche se con un salto di porta, il campione del mondo Patrick Kueng a precedere il compagno di squadra Carlo Janka e il francese Guillermo Fayed. Lontanissimi gli azzurri: Dominik Paris è fuori dai migliori trenta a +2.90, più attardati nell'ordine Werner Heel, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Paolo Pangrazzi, Siegmar Klotz, Silvano Varettoni, il rientrante Peter Fill, quest'ultimo ad oltre 4 secondi, Emanuele Buzzi e Matteo De Vettori. Non ha preso il via, invece, Christof Innerhofer a causa di un infortunio di cui vi diamo conto in un'altra news.Giornata di sole con temperature sotto lo zero, ma con discreto vento. Domani è in programma alle ore 11.30 la seconda ed ultima prova cronometrata. (continua)

[ 16/02/2015 ] - Gli Azzurri per Saalbach e Maribor. Torna Fill
Si è appena chiusa la rassegna Mondiale 2015 ed è già tempo di tornare a pensare alla Coppa del Mondo, per l'ultimo scorcio di stagione. La FISI ha diramato le convocazioni ufficiali per la tappa di sabato 21 e domenica 22 febbraio a Saalbach, dove sono in programma una discesa e un supergigante maschile.Il circuito maggiore torna nella località austriaca  a distanza di quindici anni dall'ultima volta (un gigante) e 21 dall'ultima discesa. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato: Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Matteo De Vettori, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Paolo Pangrazzi, Dominik Paris e Silvano Varettoni.Peter Fill torna in squadra dopo l'infortunio alla spalla patito a Wengen, che lo ha costretto a saltare i Mondiali.La prima prova cronometrata è in programma giovedì 19 febbraio alle 11.15.Le ragazze sono invece attese a Maribor, per un gigante sabato 21 (ore 10 e 13.15) e uno slalom domenica 22 (ore 9.45 e 12.45). Il responsabile di settore Livio Magoni ha convocato Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Federica Brignone, Nadia Fanchini, Marta Bassino, Nicole Agnelli, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Valentina Cillara Rossi (al debutto) e Sabrina Fanchini per il gigante, mentre Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Nicole Agnelli, Sabrina Fanchini e Federica Sosio (anche lei debuttante) saranno al via fra i pali stretti. (continua)

[ 09/02/2015 ] - Coppa Europa: Tonetti 5° nel gigante di Schmid
Primo successo della carriera in Coppa Europa per Alexander Schmid: il bavarese classe '94, un paio di apparizioni in Coppa del Mondo in stagione, ha infatti vinto il gigante disputato quest'oggi sulle nevi "casalinghe" di Oberjoch. 2:05.75 il tempo complessivo del tedesco, che supera con una brillante seconda manche il giovane e promettente elvetico Loic Meillard, distanziato di 23/100; ancora un rossocrociato sul terzo gradino del podio con Manuel Pleisch, quindi il veterano francese Cyprien Richard chiude al quarto posto.Subito dietro Riccardo Tonetti, al miglior risultato della carriera in gigante: 72 i centesimi che il finanziere di Bolzano paga a Schmid. Anche Daniele Sorio trova il suo "best" di sempre e termina 22° a 1.94, col trentino Andrea Ballerin 24° a 2.02 e il diciannovenne poliziotto Tommaso Sala a conquistare il primo punto grazie al trentesimo posto finale. Più indietro Rocco Delsante, Hannes Zingerle e Giovanni Pasini; non qualificato tra i 60 Giordano Ronci, mentre Simon Maurberger e Mattia Casse saltano nella seconda manche. Domani è in programma uno slalom speciale. (continua)

[ 04/02/2015 ] - Coppa Europa: De Vettori 9° in combinata alpina
La combinata alpina di Sella Nevea, seconda gara del ricco programma di impegni in terra friulana, premia Bjoernar Neteland: il ventiquattrenne norvegese centra la prima vittoria della carriera realizzando il tempo complessivo di 1:56.29, grazie ad una sensibile rimonta nello slalom. L'austriaco Frederic Berthold cede comunque per ben un secondo e nove centesimi, mentre l'altro norvegese Rasmus Windingstad è terzo a 1.10 davanti allo statunitense Bryce Bennett (+1.12) e all'elvetico Nils Mani (+1.20).In casa Italia, l'oro mondiale juniores in carica Matteo De Vettori chiude al nono posto, di gran lunga il miglior risultato della carriera per il ventiduenne di Rovereto. Subito dietro di lui, Paolo Pangrazzi s'inserisce al decimo posto, Mattia Casse al 12° ed Emanuele Buzzi al 14°, per una prova di squadra complessivamente molto positiva. Fuori dai punti Andy Plank, Fritz Lintner, Andrea Ravelli e tutti gli altri azzurrini. (continua)

[ 03/02/2015 ] - CE: Kroell svetta a Sella Nevea, Pangrazzi 7°
Doppietta austriaca nella discesa libera che inaugura il programma di gare di Coppa Europa a Sella Nevea: Johannes Kroell centra il quarto successo della carriera nel circuito, a tre anni dall'ultima gioia, imponendosi in 1:10.26 con 34/100 di margine sul connazionale Vincent Kriechmayr, che ha rinunciato alla trasferta iridata a Vail. Terza piazza per il francese Blaise Giezendanner a spezzare il filotto dell'Austria che prosegue con Markus Duerager e Patrick Schweiger.Ancora una volta, l'azzurro più pimpante è Paolo Pangrazzi, settimo appena alle spalle dello svizzero Fernando Schmed: ottimi segnali, comunque, dal brianzolo Davide Cazzaniga, dodicesimo, con Mattia Casse quindicesimo e Silvano Varettoni sedicesimo. Un paio di punti per Emanuele Buzzi (29°), mentre Michele Cortella, Matteo De Vettori, Siegmar Klotz e Nicolò Cerbo sono i migliori azzurri tra i tanti che restano fuori dai primi trenta. (continua)

[ 28/01/2015 ] - Coppa Europa: Maurberger si conferma 9° in gigante
Dopo la due giorni di gare nel Giura francese, la Coppa Europa maschile s'è spostata a Crans Montana: lo slalom gigante di questa mattina fa registrare il successo di Loic Mellard, elvetico classe 1996 che vince in casa col tempo di 2:26.00. L'atleta del Vallese si conferma un prospetto molto interessante per le prove tecniche e precede di 40/100 il sempre regolare austriaco Roland Leitinger e di 62/100 il norvegese Rasmus Windingstad, con Thomas Tumler (Svizzera) e Dominik Schwaiger (Germania) nei primi cinque.A proposito di conferme: Simon Maurberger bissa il nono posto di ieri ed è di nuovo l'azzurro più brillante chiudendo ad 1.74 dalla vetta, ancora una volta con una bella rimonta nella seconda manche. Come ieri, si difendono bene Mattia Casse (20°), Rocco Delsante (23°) e Daniele Sorio (24°), mentre Giovanni Pasini e Pietro Franceschetti terminano fuori dai trenta; nulla da fare per Michelangelo Tentori, Antonio Fantino, Adam Peraudo e Marco Manfrini, out nelle due manche. (continua)

[ 27/01/2015 ] - CE: al Giura vince Olsson, Maurberger 9°
Terza vittoria della carriera in Coppa Europa per Matts Olsson: il gigantista svedese, compagno della nostra Elena Curtoni, si è infatti imposto a Lelex nel secondo gigante consecutivo disputato in questa località del Giura francese, stavolta con un format tradizionale dopo le tre manche di ieri. Il ventiseienne scandinavo, recentemente 11° ad Adelboden, totalizza il tempo di 2:33.07, col francese Mathieu Faivre staccato di appena 6/100 interamente persi nella seconda manche. Terza piazza per l'austriaco Roland Leitinger a ben 1.62, quindi il norvegese Rasmus Windingstad e l'elvetico Loic Mellard per completare le prime cinque posizioni.In casa azzurra molto positiva la performance di Simon Maurberger: il non ancora ventenne della Valle Aurina risale nove posizioni nella seconda prova e centra dunque il miglior risultato della carriera col nono posto a 2.18 dal vincitore. Altri tre gli italiani a punti: oltre alle conferme di Mattia Casse (25°) e Daniele Sorio (28°), il ventitreenne emiliano Rocco Delsante stacca addirittura il quinto tempo della seconda manche e risale fino al 27° posto finale. Più indietro Pietro Franceschetti ed Adam Peraudo, fuori Giovanni Pasini. (continua)

[ 26/01/2015 ] - CE: Maurberger 18° nel gigante in tre manche
Si risveglia una vecchia volpe nel particolare gigante in tre manche, valido per la Coppa Europa, disputato quest'oggi a Lelex: nella località francese del Monte Giura, s'impone infatti Cyprien Richard, classe 1979, una vittoria ad Adebolden in Coppa del Mondo nel curriculum. Con la prima manche a fungere da qualificazione per i migliori trenta, poi ridotti a quindici nella seconda prova, Richard precede in finale il ventitreenne austriaco Roland Leitinger, distanziato di 11/100 dal'1:15.08 delle due manche decisive fatto siglare dal transalpino,  mentre l'elvetico Gino Caviezel chiude terzo a 23/100 davanti al connazionale Thomas Tumler e al norvegese Marcus Monsen. In casa Italia, passano la qualifica del mattino Simon Maurberger, Mattia Casse e Daniele Sorio, che chiudono rispettivamente 18°, 24° e 30°: per il quasi ventenne nativo di Brunico si tratta del miglior risultato della carriera. Esclusi dai trenta, invece, Adam Peraudo, Marco Manfrini, Pietro Franceschetti, Rocco Delsante, Hannes Zingerle e Antonio Fantino, con Giovanni Pasini out. (continua)

[ 24/01/2015 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - discesa maschile
23/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;6/a di 10 discese della stagione 68/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Reichelt H. : 2) Svindal A. : 3) Miller B. 2013: 1) Paris D. : 2) Guay E. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Cuche D. : 2) Baumann R. : 3) Kroell K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 3) Theaux A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Sporn A. : 3) Heel W. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 8/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 21/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 8/o in discesa 63/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 19/a in discesa per Dominik Paris è il 10/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Guillermo Fayed è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'Italia ha conquistato 170 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 170; Austria 158; Francia 121; Norvegia 100; Svizzera 61; U.S.A. 51; Germania 28; Slovenia 19; Canada 14; Repubblica Ceca 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ondrej Bank (CZE) pos.19 [#5] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.27 [#28] - 1980 ; Klemen Kosi (SLO) pos.14 [#32] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.24 [#25] - 1991 ; Jared Goldberg (USA) pos.25 [#29] - 1991 ; Vincent Kriechmayr (AUT) pos.28 [#36] - 1991 ; Bostjan Kline (SLO) pos.30 [#26] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Maxence Muzaton ... (continua)

[ 23/01/2015 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - combinata maschile
22/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 2 superk della stagione 67/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Pinturault A. : 2) Ligety T. : 3) Hirscher M. 2013: 1) Kostelic I. : 2) Pinturault A. : 3) Mermillod Blondin T. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Zurbriggen S. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Baumann R. 2010: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Raich B. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 8/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 3/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; Bode Miller (USA) - 6; Carlo Janka (SUI) - 3; 27/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 6/o in superk 36/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 4/a in superk per Marcel Hirscher è il 68/o podio della carriera, il 4/o in superk per Ondrej Bank è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superk il miglior azzurro è Mattia Casse, 20/o in 2.04.77, pettorale #38 l'Italia ha conquistato 20 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 159; Austria 131; Svizzera 115; Croazia 82; Repubblica Ceca 67; Slovacchia 36; U.S.A. 31; Norvegia 29; Polonia 22; Italia 20; Slovenia 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.4 [#43] - 1979 ; Justin Murisier (SUI) pos.16 [#60] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Ondrej Bank (CZE)[pos.3], Adam Zampa (SVK)[pos.7],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Marcel ... (continua)

[ 23/01/2015 ] - Pinturault fa sua la combinata, 2/o Hirscher
KITZBUEHEL LIVE - Porta bene Kitzbuehel ad Alexis Pinturault. Per la seconda volta consecutiva il francese si aggiudica la combinata sulle nevi austriache di Kitzbuehel. Pinturault, dodicesimo al termine del super-g mattutino, nella manche di slalom ha scatenato tutta la sua potenza, su un tracciato non particolarmente impegnativo, molto semplice rispetto a quello che troveremo domenica nello slalom vero e proprio. Alle spalle del 24enne transalpino troviamo con una grande rimonta l'idolo di casa Marcel Hirscher, staccato di 69 centesimi.L'austriaco nonostante non una grande prova nel super-g è riuscito comunque a contenere il distacco dai migliori specialisti recuperando 22 posizioni e portandosi a casa il secondo podio in combinata della carriera. Hirscher contava di raccogliere punti preziosi in questa combinata per cercare di mettere un po' di spazio tra se e Kjetil Jansrud e ci è in parte riuscito. Il norvegese non riesce a cogliere il risultato cercato nella prova mattutina, chiusa con il settimo posto, troppo per sperare nel miracolo tra i pali stretti. Alla fine Jansrud è solo nono a +1.21 dal vincitore. Ora in graduatoria generale Hirscher ha sorpassato il norvegese: ora l'austriaco guida con 916 punti, 182 punti in più di Jansrud che domani potrà solo che tentare di accorciare. Terzo sale Pinturault a quota 611 punti.Tornando alla combinata odierna ai piedi del podio troviamo il veterano Ivica Kostelic, scalzato dal podio dal ceco Ondrej Bank, terzo a 94 centesimi. Quinto un altro transalpino Victor Muffat-Jeandet, miglior tempo di manche con un recupero di ben 21 posizioni. Sesto Carlo Janka, vincitore della combinata di Wengen, a precedere lo slovacco Adam Zampa e il croato Natko Zrncic-Dim.L' Italia reduce dalla vittoria mattutina di Paris schierava i soli Mattia Casse e Siegmar Klotz finiti nelle retrovie, rispettivamente 20/o e 22/o. Sia Paris che Innerhofer seppur iscritti alla fine hanno deciso di non prendere il via per riposarsi in vista della ... (continua)

[ 23/01/2015 ] - Dominik Paris Re del super-g sulla Streif
KITZBUEHEL LIVE - Il sapore della Streif mai così dolce per l'Italia. Dominik Paris lo sa e dopo essersi tolto lo sfizio di vincere in discesa due stagioni fa, l'azzurro torna sul gradino più alto del podio anche in super-g, per la più dolce delle lune di miele con questa pista. Nella giornata dello schiaffo sportivo di Seppi a Federer negli Australian Open di tennis, l'Italia incassa anche la vittoria di Paris nel tempio dello sci mondiale. Nel quarto super-g della stagione arriva così anche la prima vittoria di quest'anno per la velocità maschile sulla Streif di Kitzbuehel. Per Paris si tratta del primo successo quest'anno, il quarto in carriera. Una gara con la G maiuscola per il forestale della  Val d'Ultimo che ha dovuto guardarsi soprattutto dal ritorno del campione olimpico Matthias Mayer, relegato per la delusione delle migliaia dei suoi tifosi, sul secondo gradino del podio a soli 6 centesimi. Terzo è un altro austriaco, George Streitberger, più attardato a 34 centesimi. Sono pochi gli atleti che possono vantare un successo in entrambe le specialità sulla Streif. "A questo non pensavo - ci dice Paris al traguardo - ero tranquillo questa mattina e non contavo di potere fare un risultato così. Ho comunque tirato da in cima fino in fondo ed è andata bene. E poi non è finita qui, c'è anche la combinata nel pomeriggio. Se sono stanco?....non penso proprio!".Ai piedi del podio troviamo il gotha di questa questa specialità ad iniziare dal francese Adrien Theaux, quarto a 51 centesimi, davanti allo statunitense Andrew Weibrecht, uno che quando sente aria di grandi appuntamenti si fa vedere, quindi l'austriaco Otmar Striedinger, e il grande favorito della vigilia Kjetil Jansrud, un po' troppo falloso quest'oggi, finito settimo (+0.78). Altri due svizzeri nei top10, Patrick Kueng, settimo e Didier Defago, decimo a pari tempo con Max Franz,. Nel mezzo il secondo della sparuta pattuglia azzurra, Christof Innerhofer.Buona la prova anche per un il finanziere di Gais, ... (continua)

[ 20/01/2015 ] - A Kitz Jansrud come un treno in 1/a prova
E' un Kjetil Jansrud che vuole mettere subito paura ai suoi avversari. Il norvegese, leader della specialità, ha innestato il turbo in questa prima prova cronometrata della discesa libera di Kitzbuehe, anticipata di un giorno a causa del maltempo previsto per giovedì sulle alpi tirolesi. Jansrud ha terminato con il tempo di 1'56"77 precedendo di 51 centesimi il fresco vincitore di Wengen, l'austriaco Hannes Reichelt. Più attardati gli altri ad iniziare dal terzo di questa prova lo statunitense Travis Ganong a +1.68. Ottimo quarto tempo per l'azzurro Werner Heel, l'unico dei migliori a restare sotto i due secondi (+1.79) di ritardo da Jansrud. A seguire nei top10 il francese Adrien Theaux (+2.18), il sorprendente (pett. 46) canadese Benjamin Thomsen e Johan Clarey (+2.32), quindi George Streiberger, il tedesco Josef Ferstl, il campione olimpico Matthias Mayer e undicesimo il secondo degli azzurri Siegmar Klotz (+2.55)a precedere Carlo Janka, fresco podio di Wengen. Alla prova ha preso parte anche Bode Miller. Il cowboy di Franconia ha concluso però molto indietro (44/o), con oltre 5 secondi di ritardo dal norvegese. Pista ottimamente preparata con fondo particolarmente duro. Positivi i commenti degli atleti giunti al traguardo sullo stato della Streif.Gli altri azzurri privi di Peter Fill infortunato chiudono nelle retrovie. Dominik Paris, freno a mano tirato, chiude ad oltre tre secondi da Jansrud (24/o a +3.33), Matteo Marsaglia è 29/o, più attardato Silvano Varettoni (36/o). Non è parito Mattia Casse. Christof Innerhofer è purtroppo caduto dopo una ventina di secondi dal via. Il campione di Gais è caduto alla "Steinlang" finendo nelle reti. Da un primo esame i tecnici azzurri parlano di qualche escoriazione e un leggero colpo di frusta. Seguiranno più tardi altri accertamenti medici. A causa della sua caduta la prova è rimasta interrotta per molti minuti, stesso punto dove poco dopo è uscito anche il canadese Osborne-Paradis, reduce dal volo anche a Wengen. ... (continua)

[ 18/01/2015 ] - Frattura alla spalla per Peter Fill: salta Kitz
Sospetta piccola frattura composta al trochite omerale della spalla sinistra, questo secondo la FISI l'esito della radiografia cui si è sottoposto Peter Fill questo pomeriggio, dopo essere caduto nel corso della discesa sul Lauberhorn.Il carabiniere di Castelrotto è volato alla Minschkante, girando su stesso e sbattendo violentemente sul fondo ghiacciato; si è subito rialzato, toccandosi proprio la spalla e il braccio sinistro.Domani mattina Peter sarà a Ortisei per ulteriori esami.aggiornamento lunedì 19/1: Peter Fill non prenderà parte alla trasferta di Coppa del mondo di sci alpino in programma a Kitzbuehel da venerdì 23 a domenica 25 gennaio. La TAC e la risonanza magnetica effettuate presso l'ospedale di Ortisei hanno confermato la frattura composta al trochite omerale della spalla sinistra che era stata diagnosticata nelle ore immediatamente successive alla caduta durante la discesa di Wengen. Il carabiniere di Castelrotto deciderà nelle prossime ore in accordo con la Commissione Medica FISI la strategia migliore per procedere al recupero in vista dei Mondiali di Beaver Creek, il cui primo appuntamento maschile è fissato per mercoledì 4 febbraio con il supergigante.Sulla Streif saranno sette gli azzurri che prenderanno parte alle prove ufficiali della discesa al via da martedì: si tratta di Siegmar Klotz, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Silvano Varettoni, Matteo Marsaglia, Werner Heel e Mattia Casse. Il programma prevede venerdì 23 un supergigante che sarà valido sia come prova singola sia per la combinata alpina che si completerà nel pomeriggio con lo slalom, mentre sabato 24 toccherà alla classica discesa. Chiusura domenica 25 gennaio con lo slalom al quale prenderanno parte Stefano Gross, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Riccardo Tonetti e Giordano Ronci. Il gruppo si preparerà nei giorni di vigilia a Vigo di Fassa. (continua)

[ 18/01/2015 ] - Reichelt domina il Lauberhorn, male gli azzurri
Due svizzeri davanti a tutti ad esaltare la folla di bandiere rossocrociate a bordo pista, poi arriva un austriaco, Hannes Reichelt, e li zittisce tutti: il vincitore di Kitz 2014 completa la doppietta delle discese storiche, cavalca i 4422 metri del Lauberhorn, la pista più lunga del mondo, interpreta al meglio i passaggi chiave, in primis la Kernen-S e chiude davanti a tutti con 2:36.14.Come detto in quel momento erano in testa due atleti di casa, Beat Feuz e Carlo Janka, divisi da soli 2 centesimi, praticamente nulla dopo quasi 160 secondi di gara, e poco dopo un terzo elvetico, Patrick Kueng, è riuscito ad accodarsi ai compagni, rimanendo però ai piedi del podio. E tutti e tre avevano già dominato questo tracciato, Kueng nel 2014, Feuz nel 2012 e Janka nel 2010.Il leader della specialità Kjetil Jansrud chiude con il 5/o tempo: nonostante sia stato il migliore nel tratto iniziale di scorrevolezza, il norvegese commette qualche errore di troppo, sbavature e indecisioni che lo portano ad accusare +1.11. Jansrud non sembra avere la stessa brillantezza e forma delle prime gare di stagione, ma rimane temibile in ogni gara.Completano la top10 Guillermo Fayed 6/o, Tobias Stechert 7/o, Sandro Viletta 8/o, Ondrey Bank 9/o e Didier Defago 10/o.Dopo 22 atleti la gara, già interrotta una prima volta per la caduta del canadese Osborne-Paradis, viene nuovamente e a lungo interrotta per un malfunzionamento dell'impianto radio della giuria in pista, impedendo le comunicazioni. Ecco che Streitberger, pettorale n.1, è sceso alle 13, mentre il nostro Varettoni, pettorale n.23, è sceso alle 14.40; l'ultimo in gara, il canadese Thompson, apre il cancelletto alle 15.40!Dopo la lunga pausa Werner Heel riesce ad inserirsi nei top15, mentre lo sloveno Sporn era vicinissimo ai primi dopo 1 minuto di gara, sbagliando subito dopo. Gara nuovamente interrotta alle 15 passate per la caduta del canadese Werry e, all'ennesima ripresa, anche Marc Gisin e Mauro Caviezel sentono aria di gloria e ... (continua)

[ 15/01/2015 ] - Wengen 2a prova: Jansrud il più veloce,Paris 5/o
Seconda prova cronometrata sul Lauberhorn di Wengen, con partenza abbassata allo start della superk per via del forte vento nella parte alta. Il leader della specialità Kjetil Jansrud ha fatto segnare il miglior tempo in 1:49.07, quasi 40 secondi in meno rispetto al tempo di Mayer di martedì, che anche oggi ha evidenziato il suo feeling con il tracciato chiudendo con il secondo tempo a 45 centesimi.Più staccati tutti gli altri, con l'idolo di casa Carlo Janka a 96 centesimi, seguono Streitberger, il nostro Dominik Paris (+1.05) 5/o, Max Franz, Tobias Stechert, Peter Fill 8/o, Patrick Kueng e Adrien Theaux a chiudere i migliori 10.Ecco il commento di Domink all'ufficio stampa FISI: "Ho ancora qualche problema di linea sulla esse che precede il lungo piano ma il resto va abbastanza bene. Piuttosto dovremo vedere come sarà la pista domenica, perchè le previsioni parlano di una nevicata."Terzo tempo azzurro per Mattia Casse, 13/o a +1.68, il migliore tra quelli partiti con pettorali alti, seguono Silvano Varettoni 42/o, Christof Innerhofer 46/o, Werner Heel 48/o, Matteo Marsaglia 55/o.Innerhofer è rimasto vittima di una piccola caduta nelle prime fasi del percorso: "Mi sono un po' sdraiato ma poi sono ripartito senza problemi - spiega il due volte medagliato di Sochi -. Nella restante parte sono andato abbastanza bene. Oggi faceva caldo e la neve era molle ma il feeling e l'atteggiamento sono in via di miglioramento, sono pronto a giocare le mie chances anche in supercombinata".Non sono partiti Hannes Reichelt e Sandro Viletta, mentre Bode Miller ha chiuso con il 44/o tempo.Come noto il programma della tappa elvetica è stato stravolto: cancellata la prova del mercoledì, invertite le prove di slalom (anticipato a sabato) e discesa (posticipata a domenica alle ore 13), mentre la superk dovrebbe prendere regolarmente il via domani.In superk (discesa ore 10.30, slalom 14.30)  l'Italia schiererà Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris e Matteo Marsaglia. Nello slalom ... (continua)

[ 13/01/2015 ] - Mayer il più veloce in 1/a prova Wengen, 5/o Heel
E' del campione olimpico Matthias Mayer l'acuto nella prima prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo a Wengen. L'austriaco è stato il migliore sulla lunghissima pista di Wengen staccando il miglior crono e scendendo come unico atleta sotto i 2'37". Mayer ha concluso con 2'26"52 precedendo il padrone di casa Carlo Janka staccato di 65 centesimi e di 89 centesimi il norvegese ed attuale leader della graduatoria di specialità Kjetil Jansrud. Subito alle spalle di questo terzetto un altro austriaco Hannes Reichelt (+1.23).L'Italia comunque c'è anche oggi: 3 azzurri nei primi sei. I migliori sono stati Werner Heel, quinto, a +1.36, un centesimo meglio di Christof Innerhofer, sesto a pari tempo con Silvano Varettoni.  Bravo il finanziere della Val Passiria, ma bravo anche quello di Gais, capaci entrambi di recuperare qualcosa sui migliori nel tratto finale. Più attardati Dominik Paris (18/o a +2.65), Mattia Casse (24/o a +2.99) e Peter Fill (33/o a +3.68). Non ha concluso la prova Matteo Marsaglia​, caduto nella parte alta del tracciato prima del secondo intermedio. Molti comunque gli atleti di vertice che soprattutto nella parte finale, dopo degli ottimi intermedi, hanno tirato un po' il freno a mano chiudendo nelle retrovie.Ritorno alle competizioni anche per Bode Miller, che quest'oggi ha effettuato la sua prima prova, dopo il lungo stop conseguenza dell'operazione di metà novembre alla schiena. Il cowboy di Franconia ha concluso nei top30, 27/o a +3.09 da Mayer.Giornata di sole quella odierna, ma temperature sopra lo zero, mentre è atteso per i prossimi giorni un peggioramento del meteo. Domani è in programma la seconda delle tre prove cronometrate previste (inizio ore 12.30). (continua)

[ 08/01/2015 ] - I 9 azzurri per Adelboden, c'è Moelgg in gigante
Ultimo gigante maschile prima del mondiale di Vail-Beaver Creek in quel di Adelboden in Svizzera questo fine settimana. Un appuntamento importante anche in casa Italia visto che dovranno scaturire i quattro nomi degli specialisti che ci rappresenteranno nella rassegna iridata. Al momento, solo Roberto Nani e Davide Simoncelli hanno fatto registrare il piazzamento nei dieci richiesto come pass per la gara di Beaver Creek. Dopo l'allenamento di Champorcher, oggi trasferimento per i gigantisti ad Adelboden."Nani e Borsotti sono i due più in forma - ha detto Raimund Plancker, responsabile delle prove tecniche maschili - e Moelgg, pur avendo fatto solo l'ultimo giorno in gigante, sta migliorando qualitativamente. Lui ha la possibilità di fare una gara per specialità senza perdere i punteggi acquisiti, quindi domani deciderà se prendere il via nel gigante e dopo il gigante se proseguire nelle gare della stagione. Manni ha fatto tanto sci libero, con la massima consapevolezza e con grande concentrazione, come succede al rientro da un infortunio importante come il suo. Sicuramente la voglia è tanta e vedere che i meccanismi funzionano è molto stimolante per l'atleta. L'ultima decisione però spetta a lui".Vittorio Micotti è il preparatore atletico della squadra azzurra. "Confermo - dice Micotti - che Borsotti e Nani sono in questo momento i due atleti più in forma e a Moelgg devo fare i complimenti per il grande lavoro che è stato in grado di portare avanti. Ora è in crescita continua e, se deciderà di gareggiare nel gigante, sono sicuro che potrà ottenere un buon risultato".La prima manche del gigante di sabato sarà tracciata proprio da Plancker. "Bisognerà valorizzare la velocità sui dossi iniziali e fare al meglio l'entrata spettacolare sull'ultimo muro. Me la studierò bene, visto che è un po' di tempo che non passo di qua". Unica incognita sarà rappresentata dal meteo: nel fine settimana è in arrivo una perturbazione sulle Alpi svizzere con temperature però in deciso ... (continua)

[ 28/12/2014 ] - Ganong al primo centro in discesa, 3/o Paris
SANTA CATERINA LIVE - La prima volta di Santa Catrina Valfurva degli uomini regala il primo successo in carriera allo statunitense Travis Ganong e il quarto podio stagionale a un Dominik Paris incontenibile, finito terzo. Nel mezzo il campione olimpico Matthias Mayer a regalare il secondo podio austriaco di questo scorcio d'annata nella velocità. Una gara tutta all'attacco per il forestale della Val d'Ultimo con quel pizzico di rischio che ormai fa parte del suo stile. L'azzurro si deve inchinare alla giornata di grazia dello statunitense per soli 29 centesimi, abile a tirare meglio di tutti i due curvoni finali e per meno di un decimo lascia la seconda piazza ad un Mayer che torna a sorridere.Peccato però per l'abbassamento della partenza a quella delle donne a causa del vento che ha tolto la parte più spettacolare di questa pista dedicata a "Deborah Compagnoni", 20 secondi in meno utili a togliere di mezzo molti dei favoriti della vigilia ad iniziare dal nostro Christof Innerhofer che ha anche dovuto lottare con alcune raffiche di vento contrarie che non gli hanno giovato.  Alla fine il finanziere di Gais - alle prese in questi giorni con un leggero stato influenzale - ha concluso fuori dai top15. Giornata nera quest'oggi anche per il norvegese Kjetil Jansrud precipitato in 17/o piazza, concedendo un assist importante ad Marcel Hirscher già a Zagabria per il sorpasso in classifica generale di coppa.Un tracciato difficile anche senza i 20 secondi iniziali, ma con pochi passaggi tecnici e più idonei agli scivolatori, che sanno un po' di regalo natalizio di Waldner agli austriaci non amanti dei salti che oggi piazzano ben quattro atleti tra i migliori sei, realizzando così il miglior risultato di squadra fino ad ora e spazzando via le polemiche che avevano scosso il Wunder team in questi giorni. Sarà un caso? L'Italia salvata anche oggi da Paris, su un tracciato monco, raccoglie un 11/o posto con un Peter Fill influenzato, mentre Christof Innerhofer è 18/o, Matteo ... (continua)

[ 27/12/2014 ] - St.Caterina: vigilia di discesa; 8 azzurri in gara
SANTA CATERINA LIVE - Tutto pronto in quel di Santa Caterina Valfurva per la disputa della prima discesa libera maschile di coppa del mondo sulla pista "Deborah Compagnoni". Domani alle ore 11.30 prenderà il via la quarta discesa della stagione su un tracciato che per quasi tutti è una novità assoluta.Nella prova di venerdì gli atleti erano rimasti ben impressionati dal tracciato, anche se non nascondono qualche perplessità sulla tracciatura troppo curvilinea come ha sottolineato il nostro Dominik Paris. Per il forestale della Val d'Ultimo quella di Santa Caterina non è una discesa libera, idea che si è fatto anche Silvan Zurbriggen che l'ha definito un super-g veloce. Hannes Trinkl, il nuovo responsabile della Fis per le prove veloci e tracciatore di questa discesa, più simile forse ad una pista da slittino si difende, spiegando che la tracciatura sulla pista valtellinese è purtroppo obbligata vista le dimensioni ridotte di alcuni passaggi. Inoltre quest'anno insieme a Waldner, hanno decisio di percorrere un'altra strada rispetto ai loro predecessori Hujara e Schmalzl: riduzioni delle velocità per una maggiore sicurezza. Trinkl però ha assicurato che dalle prossime gara, le classiche di Wengen e Kitzbuehel, queste maglie saranno un po' allargate.Questo pomeriggio intanto alla riunione dei capitani il direttore di gara Markus Waldner ha fatto presente che per domani non ci dovrebbero essere particolari problemi per la disputa della gara, dopo la cancellazione odierna della seconda prova cronometrata a causa delle avverse condizioni meteo, soprattutto per le nuvole basse che impedivano la visibilità. Domani l'unico problema potrebbe essere rappresentato dal vento che potrebbe costringere la giuria ad abbassare la partenza da quella delle donne. Eventualità che Waldner spera di scongiurare.L'Italia in gara domani è formata da otto atleti: Dominik Paris (pett.22), Christof Innerhofer (11), Peter Fill (13), Werner Heel (30), Silvano Varettoni (7), a cui si vanno ad ... (continua)

[ 26/12/2014 ] - St.Caterina: Ferstl veloce in 1/a prova, 3/o Inner
SANTA CATERINA LIVE - E' del tedesco Josef Ferstl il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo a Santa Caterina Valfurva. Il 26enne tedesco, su una pista "Deborah Compagnoni" mai così difficile a detta di quasi tutti gli atleti, ha chiuso con 9 centesimi di vantaggio sul francese Roger Brice, mentre terzo con 34 centesimi il primo degli azzurri, Christof Innerhofer, alle prese però con mal di gola, tosse ed ora anche qualche linea di febbre. Probabile che domani l'azzurro non disputi la seconda prova e decida di rimanere a letto a curarsi. Alle spalle del finanziere di Gais troviamo quindi il campione olimpico Matthias Mayer (+0.69) a precedere la coppia svizzera composta da Didier Defago e Mauro Cavaziel. Quindi il vincitore di Gardena Steven Nyman e altri due svizzeri Carlo Janka e Marc Gisin. Decimo il secondo degli azzurri Peter Fill, che su questa pista lo scorso anno conquisto il titolo italiano a pari merito con Peter Fill, ma era decisamente diversa. Alle spalle di Fill 11/o c'è l'inserimento del talento ancora inesploso di Mattia Casse.Bene anche Dominik Paris, tredicesimo tempo a +1.96, che non ha gradito le troppe curve di questo nuovo tracciato. Più attardati Silvano Varettoni e Werner Heel, rispettivamente 16/o e 17/o tempo ad oltre due secondi. Ventunesimo tempo per il giovane sappadino Emanuele Buzzi, pettorale 73 che ha concluso a 2.51 da Ferstl. Fuori dai trenta Pangrazzi, Klotz, Marsaglia, mentre Battilani non ha concluso la prova.Si sono nascosti un po' alcuni dei favoriti come il francese Adrien Theaux e il leader della classifica generale e vincitore di quattro gare veloci su sei Kjetil Jansrud finiti rispettivamente 28/o e 30/o dopo aver però percorso l'ultimo tratto della pista alzati.Domani seconda ed ultima prova della discesa (ore 11.30), mentre la gara è in programma domenica 28 dicembre. (continua)

[ 24/12/2014 ] - Gli Azzurri per Kuehtai e Santa Caterina
Il Direttore Sportivo Massimo Rinaldi ha convocato undici atlete per la tappa di Kuethai, uno slalom e un gigante in programma domenica 28 e lunedì 29, originariamente previsti a Semmering.Saranno in gara (10 pettorali in gigante, 7 in slalom): Nicole Agnelli, Marta Bassino, Federica Brignone, Chiara Costazza, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia, Manuela Moelgg, Sarah Pardeller e Karoline Pichler.Dodici atleti si giocheranno invece gli 8 pettorali per la discesa maschile di Santa Caterina Valfurva sulla pista "Deborah Compagnoni", che si disputa domenica 28 dicembre alle ore 11.30 con diretta televisiva su Raisport1 ed Eurosport1.Si tratta di Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Federico Paini, Paolo Pangrazzi, Dominik Paris e Silvano Varettoni.  (continua)

[ 23/12/2014 ] - A Foppolo tutto pronto per il Parallelo di Natale
Tutto pronto in quel di Foppolo, nonostante la penuria di neve sulle Alpi che sta mettendo a dura prova il circo bianco, per la 25/a edizione del Parallelo di Natale in programma domani.Sulle nevi di Montebello di Foppolo, nel comprensorio Brembo Ski in provincia di Bergamo, è tutto pronto per ospitare questa festa dello sci che da venticinque anni annuncia l'arrivo del Natale per gli appassionati italiani dello sci e che quest'anno avrà come ospite d'eccezione Alberto Tomba, per ricordare che trenta anni fa il campione bolognese vinse a Milano il Parallelo sulla montagnola di SanSiro. Insieme a lui ci sarà anche Giuliano Razzoli, reduce dal tredicesimo posto di Campiglio ieri sera, ma che non sarà però al via. Albertone sarà presente a Foppolo anche per celebrare la venticinquesima edizione e dare il via alla gara alle ore 9.30. Molti gli atleti della nazionale maggiore che hanno dato la loro disponibilità a partecipare a questo evento, che più che una gara, è un'autentica festa dello sci.In gara in campo femminile ci saranno: Daniela Merighetti, Irene Curtoni, Federica Sosio, Roberta Melesi, Nicole Delago, Marta Benzoni, Nicole Duci e Martina Perruchon. Mentre in campo maschile scenderanno in pista Mattia Casse, Kristian Ghedina, Riccardo Tonetti, Silvano Varettoni, Giordano Ronci, Cristian Deville, Giovanni Borsotti, Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Paolo Pangrazzi, Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Lorenzo Moschini, Tommaso Sala, Michele Gualazzi e Marco Furli.A causa della carenza di neve, che purtroppo ha fatto cancellare la gara Vip e quella degli sci club orobici prevista per oggi, il traguardo del Parallelo di Natale è stato alzato un po' più a monte, ma non ha impedito agli organizzatori guidati da Angelo Bertocchi, di consentire la disputa di questa gara. Per garantire al pubblico un servizio ad hoc, per l’occasione, lo skipass sarà totalmente gratuito in una giornata che partirà alle ore 9 con la consegna dei pettorali. Senza dimenticare il ... (continua)

[ 20/12/2014 ] - Jansrud cannibale, ma Paris 2/o è nella sua scia
Gardena Live - Chapeau a Kjetil Jansrud, ma chapeau anche alla Saslong. Sono due i vincitori anche oggi: il norvegese dominatore di questo scorcio di stagione con 4 vittorie su 6 gare veloci, e il tracciato ladino che ci ha regalato una grande gara, miracolosa visto la penuria di neve sulle Alpi, e questo podio con ancora un azzurro come ieri ad illuminare il cielo sopra il Sassolungo. Dopo una discesa libera di ieri, forse tra le più belle che si possano ricordare qui in Val Gardena, il super-g ci consacra uno Jansrud ormai da considerare a tutti gli effetti l'anti Hirscher per la coppa assoluta e un Dominik Paris, secondo oggi a soli 46 centesimi, che si scopre in grado di tirare le curve sempre meglio anche in questo super-g dopo quello di Lake Louise. Un Paris in stato di grazia che si presenta a Santa Caterina Valfurva, prossima tappa con la voglia di fare finalmente lo sgambetto al norvegese. Sorride anche l'Austria dopo la magra di ieri che ritrova la strada del podio su questa Saslong con Hannes Reichelt, terzo a 54 centesimi.Ma che bello quest'oggi ritrovare nell'elité di questa specialità,con tanta grinta da vendere e voglia di fare bene davanti al suo pubblico, nonostante la schiena che suona sempre campanelli d'allarme, un Christof Innerhofer che passetto dopo passetto sta ritrovano la giusta via per tornare a duellare con i grandi di questa specialità. Il finanziere di Gais chiude quinto a cinque centesimi dal podio, mettendo così un altro mattoncino verso il mondiale di Vail-Beaver Creek.Chi sempre con la schiena prosegue la sua lotta è Matteo Marsaglia. Il romano termina settimo nonostante non abbia potuto saggiare la pista per due giorni, niente prova e quindi niente discesa ieri, riesce a disegnare alcune linee corrette chiudendo subito alle spalle del suo compagno di squadra Innerhofer.Discreta ed incorraggiante prova di Mattia Casse, 23/o, non trova inve il bandolo della matassa anche oggi Werner Heel 37/o, lontanissimi Siegmar Klotz 47/o, ... (continua)

[ 18/12/2014 ] - Rulfi: "Partiti in quarta, ma dobbiamo fare meglio
E' un'Italia della velocità partita in quinta in questo avvio di stagione, con il terzo posto di Paris nel super-g di Lake Louise, con i quarti posti sempre del forestale della Val d'Ultimo, ma anche con gli altri piazzamenti nei top10 del resto della squadra.“Più che una partenza in quinta, direi in quarta – ci controbatte scherzando Gianluca Rulfi, il tecnico di questa squadra jet – molto bene Paris, Fill sta arrivando, ma sicuramente possiamo fare meglio con altri come Werner Heel e Christof Innerhofer. Dobbiamo fare ancora meglio. Dobbiamo sempre migliorarci".Una squadra di uomini jet che però si poggia ancora su alcuni veterani come Fill, Innerhofer ed Heel e un Paris che sta nel mondo di mezzo della velocità in quanto ad età, ma dietro al momento sembrano stentare un po' i nostri giovani. “I giovani ce li abbiamo anche noi, non sono super veloci, ma si stanno facendo strada – ci spiega il tecnico azzurro - Nella velocità c'è bisogno di tempo per affermarsi, non è un approccio immediato. Alcuni ci arrivano più facilmente come nel casi di Paris, che già tre anni fa vinceva una gara di coppa del mondo, ma non tutti riescono a fare questa strada. Però qualcuno c'è come Mattia Casse, per fare un nome. Uno dei migliori giovani che stiamo aspettando da tempo ed altri che si stanno preparando. Diamo tempo al tempooe.Nella nostra chiacchierata con Gianluca Rulfi non poteva mancare un accenno all'evento più importante di questa stagione: al Mondiale di febbraio a Vail-Beaver Creek su una pista, la Birds of Prey, sempre gradita ai nostri atleti.“Una pista sulla quale storicamente abbiamo sempre fatto bene – ci conferma Rulfi – abbiamo mirato la preparazione per quell'appuntamento, proprio perchè abbiamo atleti con l'esperienza per puntare ad eventi come il Mondiale. Li contiamo di fare bene soprattutto nelle discipline veloci, ma anche nella super combinata dove c'è sempre una medaglia in paliooe.   (continua)

[ 18/12/2014 ] - L'Italia all'assalto della Saslong
Non si può certo dire che siamo difronte ad un paesaggio tipicamente invernale, ma comunque in Val Gardena è tutto pronto per ospitare il tradizionale appuntamento con la coppa del mondo maschile. Il grande lavoro degli organizzatori guidati da Stefania Demetz, aiutati in questo dalla tecnologia moderna – i cannoni sparaneve per intenderci – è stato comunque premiato e dunque la Saslong potrà svolgere regolarmente il suo compito consentendo agli atleti del circo bianco di disputare la terza discesa libera della stagione e il terzo super-g in calendario quest'anno.Sarà una Saslong molto più difficile rispetto al solito, parola di Dominik Paris, il più in forma nella squadra azzurra in questo momento dopo il podio di Lake Louise in super-g, e gli ottimi piazzamenti nelle altre tre prove in Nord America. Il forestale della Val d'Ultimo insieme ai suoi compagni di squadra quest'oggi, visto l'annullamento della seconda proca cronometrata per preservare la pista, ha valicato il passo Sella alla ricerca di migliori condizioni neve sul Pordoi per un allenamento in super-g, mentre i cugini austriaci guidati dal campione olimpico Matthias Mayer hanno preferito rimanere in Gardena allenandosi sul Seceda.C'è ottimismo nella squadra italiana che vuole confermare la buona impressione data oltre oceano a Lake Louise e Beaver Creek. Christof Innerhofer dopo i festeggiamenti prolungati di ieri sera per il suo 30esimo compleanno con il suo Fans Club di Gais, arrivato a sorpresa a Santa Cristina nell'albergo della squadra azzurra, questa mattina, si è sottoposto ad una levataccia per un giro di allenamento in vista della discesa di domani. “Un po' stanco ma felice per la festa a sorpresa di ieri sera -ci confessa il finanziere di Gais  – ma in questo momento ho bisogno di fare qualche chilometro e curva in più e lo abbiamo fatto anche oggi. Certo questa schiena mi tira brutti scherzi. Non ho passato dei mesi belli questa estate ed autunno e sono quindi indietro con tutto: ... (continua)

[ 15/12/2014 ] - Gli azzurri per il trittico di gare italiane
Concluso il week end di Are in Svezia è già tempo di rituffarsi nella coppa del mondo già a partire da mercoledì. Sulla Saslong è, infatti, in programma la prima prova ufficiale valida per la discesa libera della Val Gardena che apre il trittico di gare maschili sulle nevi italiane.Venerdì appuntamento con la prima gara, il super-g sulla Saslong per il quale l'Italia ha diritto a nove posti, mentre sabato è in programma la discesa libera per la quale saranno otto gli azzurri presenti. Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato i seguenti atleti: Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Dominik Paris, Silvano Varettoni, Henri Battilani, Mattia Casse, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Paolo Pangrazzi e per l'esordiente Emanuele Buzzi. Per il ventenne di Sappada, leader della squadra del Comitato Friuli Venezia Giulia, si tratta della prima convocazione in coppa del mondo.Domenica 21 dicembre trasferimento nella vicina Val Badia dove sarà il turno dei gigantisti impegnati sulla Gran Risa con il quarto appuntamento stagionale. Al via della gara saranno presenti Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Mattia Casse, Florian Eisath, Matteo Marsaglia, Roberto Nani e Davide Simoncelli, i restanti due posti saranno assegnati dopo la gara di Coppa Europa che si disputa giovedì 18 dicembre al Passo di Costalunga-Carezza, recupero di quella cancellata a Pozza di Fassa per problemi di innevamento.Il gruppo si allena in questi giorni in Val Passiria in compagnia di Manfred Moelgg, il quale ha cominciato proprio nei giorni scorsi a fare già qualche porta di gigante. (continua)

[ 12/12/2014 ] - Hirscher domina la prima manche del gigante di Are
E' un Marcel Hirscher che sente aria di casa e torna quello di Soelden. L'austriaco chiude, infatti, al comando la prima manche del primo gigante notturno della storia dello sci al maschile ad Are, recupero di quello cancellato a Val d'Isere per assenza i neve. Una manche strepitosa quella di Marcellino che allunga le mani sulla seconda vittoria stagionale in gigante che chiude con il tempo di 1'17"86 precedendo il tedesco Fritz Dopfer, staccato già di 57 centesimi e il vincitore di Beaver Creek Ted Ligety, attardato di 81 centesimi. Quarto il sorprendente tedesco Stefan Luitz, l'unico a riuscire ad inserirsi nella scia di questi tre, in ritardo di 97 centesimi.Dietro poi il vuoto con i distacchi che si fanno pesanti. via, via che si scorre la graduatoria. Il quinto, il norvegese Leif kristian Haugen accusa oltre un secondo e mezzo (+1.56), a precedere il trenino composto da Raich, Fanara, Pinturault e Faivre. Il decimo, il norvegese Kristofferssen si becca già 2"27.Bruttissima prova per Roberto Nani, l'unico azzurro a partire con un pettorale tra i top15, apparso molto statico e precipitato con quasi 6 in secondi (+5.55) in fondo alla graduatoria provvisoria. Il migliore è Florian Eisath, 13/o a 3"01, seguito da Giovanni Borsotti 19/o (+3.46) e da Davide Simoncelli 27/o (+4.09). Non qualificati per la seconda manche oltre a Nani anche Max Blardone (+4.87), Matteo Marsaglia e Riccardo Tonetti. Out. invece, Mattia Casse e il debuttante Adam Peraudo.Seconda manche in programma in programma alle ore 19.00 (diretta su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 11/12/2014 ] - Nani: "vincerà chi saprà adattarsi"
(da fisi.org) Trasferta lampo per la squadra di gigante maschile in vista del terzo gigante stagionale di Coppa del mondo sulla pista di Are. La rinuncia di val d'Isère ha infatti rivoluzionato il calendario e costretto i protagonisti del circo bianco ad un vero e proprio tour de force per rientrare dagli Stati Uniti e preparare il viaggio verso la Svezia. Fra le "vittime" indirette del cambio di programma sono stati anche gli azzurri di Raimund Plancker, atterrati a Milano da Denver via New York solamente martedì mattina e oggi nuovamente in viaggio da Zurigo su un aereo che li riporterà in Scandinavia, dove domani (ore 16.00 prima manche, ore 19.00 seconda manche) saranno al cancelletto di partenza. Roberto Nani ha addirittura vissuto un ulteriore appendice, con una fermata a Milano per sottoporsi ad alcuni controlli già fissati da tempo e un viaggio in treno verso la Svizzera, dove si è ricongiunto con il resto del gruppo.Senza gli infortunati Moelgg, De Aliprandini e Zingerle, il team azzurro fa affidamento sul livignasco, unico azzurro ad essere arrivato nei quindici sia a Soelden (ottavo) che a Beaver Creek (quattordicesimo), il quale si dice pronto ad allungare la sua serie nonostante i molti punti interrogativi della vigilia. "Sono giorni un po' confusionari perchè questo cambiamento di programma ci ha costretti a rivoluzionare i piani - racconta -. Sarà una gara al buio, senza riferimenti. Sappiamo che la pista è stata barrata, però saranno condizioni uguali per tutti, farà bene chi saprà adattarsi meglio alle condizioni. Per quanto mi riguarda la condizione è buona, in America ho avuto una leggera infiammazione al tendine rotuleo del ginocchio sinistro operato anni fa, ma è una cosa che mi accade ogni tanto. Mi ha dato più fastidio la schiena, ma teniamo tutto sotto controllo".Insieme a Nani saranno al via del gigante Davide Simoncelli, Florian Eisath, Max Blardone, Giovanni Borsotti, Matteo Marsaglia, Riccardo Tonetti, Mattia Casse e Adam Peraudo, mentre ... (continua)

[ 10/12/2014 ] - L'Italia in partenza per Are in Svezia
Pronti a partire per la Svezia. La squadra azzurra femminile e maschile delle discipline tecniche è in procinto di partire per Are dove questo week end saranno recuperate le due tappe francesi di Val d'Isere e Courchevel cancellate causa assenza di neve. In queste ore sono in corso ancora delle sedute specifiche di allenamento per tutte le convocate di Livio Magoni che stanno preparando la trasferta sulle nevi nordiche. La squadra diretta dal tecnico bergamasco è in allenamento sulle piste di Pfelders in  Val Passiria, dove stamattina ha condotto un'altra seduta di gigante con Federica Brignone, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Marta Bassino, Nicole Agnelli, Karoline Pichler e Sarah Pardeller che sono state raggiunte da Nadia Fanchini, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia, reduci dalle gare veloci di Lake Louise. Nel pomeriggio spazio a qualche porta di slalom per Chiara Costazza, Moelgg, Irene Curtoni, Nicole Agnelli, Federica Brignone e Sarah Pardeller. A Madesimo si conclude intanto la due giorni degli slalomisti di Raimund Plancker, dove sono impegnati Patrick Thaler, Cristian Deville, Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Giordano Ronci (attualmente vittima di un virus intestinale), Riccardo Tonetti e Roberto Nani. Intanto il direttore tecnico Max Rinaldi ha comunicato che il nono gigantista della squadra azzurra maschile di gigante è Adam Peraudo che affiancherà Roberto Nani, Davide Simoncelli, Giovanni Borsotti, Mattia Casse, Riccardo Tonetti, Max Blardone, Florian Eisath e Matteo Marsaglia.Tutto il gruppo (comprendente i gigantisti) partirà verso Are giovedì con un volo charter. Venerdì inizia la tre giorni di competizioni con i due giganti (donne alle ore 9.00 e 12.00, uomini alle 15.00 e 18.00 con diretta tv su Raisport1 ed Eurosport1), seguiti sabato dallo slalom femminile (ore 8.30 e 11.30) e domenica dallo slalom maschile (ore 9.30 e 12.30). (continua)

[ 09/12/2014 ] - I convocati azzurri per le prove tecniche di Are
(da fisi.org - aggiornamento) Il direttore sportivo Max Rinaldi ha annunciato i convocati per il gigante maschile di Are di venerdì 12 dicembre che prende il posto di quello programmato in Val d'Isère. Nove i partenti: Nove i partenti: Matteo Marsaglia, Roberto Nani, Giovanni Borsotti, Davide Simoncelli, Mattia Casse, Riccardo Tonetti, Max Blardone e Florian Eisath. Un nono nome verrà deciso nelle prossime oreNello slalom di domenica 14 dicembre spazio invece a Patrick Thaler, Cristian Deville, Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Giordano Ronci (attualmente vittima di un virus intestinale), Riccardo Tonetti e Roberto Nani.Definita anche la squadra femminile: nel gigante di venerdì 12 dicembre correranno Nicole Agnelli, Marta Bassino, Irene Curtoni, Federica Brignone, Manuela Moelgg, Nadia Fanchini, Sarah Pardeller, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni e Karoline Pichler, nello slalom di sabato 13 toccherà a Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Nicole Agnelli, Federica Brignone e Sarah Pardeller. (continua)

[ 07/12/2014 ] - Re Ligety è tornato gigante, Hirscher si inchina
Il Re del gigante si riappropria del suo trono. Dopo il passo falso di Soelden Ted Ligety sulle nevi di casa a Beaver Creek si riappropria del primo gradino del podio, scalzando il vecchietto Benjamin Raich, il più veloce nella prima manche, costretto poi a dare strada anche al francese Alexis Pinturault, ritornato a grandi livelli in questo scorcio di stagione, e al compagno di squadra Marcel Hirscher, capace di acciuffare un podio che sembrava già svanito.La macchina del tempo ci riporta dunque a prima di Soelden nel duello tra Ligety e Hirscher. Oggi Marcellino le busca dallo statunitense, con l'handicap dei quattro chiodi nella mano dopo l'infortunio di dieci giorni fa, e ritorna più terrestre, riaprendo così il discorso per la coppa assoluta dove ora i pretendenti aumentano.Un gigante tecnicamente non spettacolare rispetto alle prove veloci, ma che ci ha regalato comunque delle emozioni. Ci ha fatto vedere quanto è forte la squadra francese con Muffat-Jeandet e Fanara, giunti subito dietro ai mostri sacri, al ritorno di un Carlo Janka in fase di ripresa e di un Felix Neureuther che nonostante gli acciacchi alla schiena è sempre tra i migliori, coadiuvato bene dal compagno Fritz Dopfer, decimo, e dallo statunitense Tim Jitlof ad inserirsi in nona piazza.L'Italia di gigante ha, invece, un brutto risveglio qui sulla "Birds of Prey". Orfana degli infortunati Moelgg e De Aliprandini - non ci saranno nemmeno alla rassegna iridata - oggi nessuno timbra nei top10. Paga un errore grossolano sull'ultimo dente prima del muro finale un Roberto Nani, l'unico oggi che poteva regalarci qualche soddisfazione, franato fuori dai top10 in 14/a piazza. Brutta seconda manche anche per Florian Eisath. L'altoatesino non riesce a ripetere quanto di buona aveva fatto vedere a Soelden, imitato poi dal collega Davide Simoncelli, entrambi finiti 19/i a pari tempo. Latitano gli altri ragazzi di Max Rinaldi: sfortunato Max Blardone rimasto fuori dalla seconda manche per poco, mentre sono ... (continua)

[ 07/12/2014 ] - E' Raich il più veloce nella I/a manche di Beaver
Tra i due litiganti - Hirscher e Ligety - il terzo gode. E', infatti, di Benjamin Raich il miglior tempo nella prima manche del secondo gigante stagionale della coppa del mondo maschile a Beaver Creek. Sulla pista che ospiterà tra meno due mesi la rassegna iridata il vecchietto Raich è stato abile a sfruttare la tracciatura del fratello allenatore, chiudendo la sua prova con il tempo di 1'15"70 e precedendo di un solo centesimo il francese Alexis Pinturault. Alle spalle di questa coppia, in ritardo di 24 centesimi, il vincitore di Soelden, Marcel Hirscher, apparso forse un po' troppo guardingo in questa prima discesa, a precedere di un solo centesimo il suo grande rivale Ted Ligety, in gara con tre chiodi nella mano, capace comunque di rimanere incollato all'austriaco, nonostante l'handicap.Quinto tempo (+0.48) per il tedesco Felix Neureuther che ha deciso di partire nonostante i dolori alla schiena che non gli danno tregua, seguito dal dominatore della velocità Kjetil Jansrud (+0.78) e dal suo connazionale Henrik Kristoffersen (+0.90). Nei top10 anche il francese Mathieu Faivre (8/o), il tedesco Fritz Dopfer (9/o) e quindi il primo degli azzurri, Roberto Nani, decimo a +1.16, con una prova però macchiata da qualche piccola sbavatura di troppo. Bravo anche Davide Simoncelli che chiude 16/o a +1.69. Più attardato Florian Eisath +2.30 in 28/a piazza. Fuori dai trenta purtroppo Max Blardone 31/o a +2.41. Fuori dai trenta anche Matteo Marsaglia (39/o), Giulio Bosca (52/o), Mattia Casse (53/o) e Alex Ploner (56/o). Out, invece, Giovanni Borsotti nella parte alta del tracciato.Seconda manche in programma alle ore 20.45 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 06/12/2014 ] - Reichelt beffa Jansrud a Beaver, 4/o Peter Fill
Kjetil Jansrud serve su un piatto d'argento la vittoria ad Hannes Reichelt, ma l'Italia c'è anche oggi, con Peter Fill e Dominik Paris ai piedi del podio. Nel secondo super-g della stagione sulla "Birds of Prey" di Beaver Creek non vince il grande favorito norvegese, dominatore delle prime tre gare della velocità, complice un grave errore quando ormai sembrava proiettato verso il quarto centro consecutivo. L'Austria sorride dopo la magra delle prime tre gare veloci e con Hannes Reichelt torna sul gradino più alto del podio di questa specialità dopo quasi 3 anni (2 anni e nove mesi). L'ultima vittoria era di Klauss Kroell a Kvietfjell (2 marzo 2012, parimerito con Beat Feuz.)Il 34enne di Altenmarkt, all'ottavo centro in carriera e per ben tre volte qui a Beaver Creek, conclude con il tempo di 1.12.78 interpretando al meglio la tracciatura birichina di Gianluca Rulfi. Il nostro tecnico è stato capace di mettere giù un tracciato su una delle piste più spettacolari del Circo Bianco che ha fatto pagare dazio a molti grandi e mettendo ko tra gli altri Marcellino Hirscher. Reichelt si mette alle spalle Jansrud, finito secondo con 52 centesimi di distacco, e il sorprendente francese Alexis Pinturault che per soli 4 centesimi ha soffiato il podio al nostro Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto trova comunque la giusta chiave di lettura della maligna tracciatura del suo tecnico Rulfi, portando a casa un risultato che dà morale, ma allo stesso tempo mastica amaro per lo scherzetto giocatogli dal francese.Quinta piazza per il gigante buono Dominik Paris, in serie positiva dopo il podio di Lake Louise e il quarto posto di ieri in discesa. Si riaffaccia nei quartieri alti anche Matteo Marsaglia, memore forse del suo successo di qualche stagione fa che conclude con l'ottavo tempo a +1.01. Un risultato di squadra ottimo per i ragazzi di Rulfi, capace di piazzare ben tre atleti nei top10: migliore squadre oggi.Bene anche Werner Heel, ma con qualche sbavatura di troppo che non ... (continua)

[ 05/12/2014 ] - Tris di Kjetil Jansrud a Beaver Creek, 4/o Paris
Non lo fermano più: e sono tre. Kjetil Jansrud dopo aver fatto bottino pieno in quel di Lake Louise, in super-g e discesa, firma anche l'albo d'oro della "Birds of Prey" di Beaver Creek, nella seconda discesa libera stagionale. Sulla pista che tra due mesi circa ospiterà la rassegna mondiale il norvegese da una lezione di stile e di potenza a tutti cogliendo il terzo successo stagionale, chiudendo con il tempo di 1'40"17. Per il dominatore fino a questo punto della velocità una vittoria che avrebbe potuto avere un margine maggiore se non avesse perso quasi mezzo secondo nella parte iniziale. Alle spalle del norvegese troviamo una vecchia conoscenza del circo bianco, l'elvetico Beat Feuz che ha bruciato per 2 centesimi il padrone di casa Steven Nyman (+0.56), e scalzando così dal podio, per soli 13 centesimi, il nostro Dominik Paris, (+0.69), quarto ancora una volta come a Lake Louise sabato scorso.Grande gara comunque per il forestale della val d'Ultimo, dopo il podio in super-g a Lake Louise, ma peccato per un errore sul muro che avrebbe forse potuto regalargli qualcosa di più. Ma va bene lo stesso per il gigante altoatesino che dimostra di godere di uno stato di forma quanto mai acquisito dopo le vicissitudini dello scorso anno. Una giornata positiva anche per buona parte della squadra di Gianluca Rulfi. Nei top10 troviamo anche Peter Fill e Werner Heel, decimi a pari tempo (+1.19), ed autori entrambi di una buona prova, macchiata un po' nella parte iniziale. Tra Paris e i nostri due Fill e Heel si inseriscono lo statunitense Travis Ganong, quinto, il francese Guillermo Fayed, sesto, e il trenino degli austriaci Max Franz, Hannes Reichelt e Matthias Mayer a rendere meno amara la pillola di un Wunder team ancora a secco di vittorie dopo tre gare veloci.Tornando a Casa Italia gara coraggiosa, invece, per un Christof Innerhofer incapace, vista la mancanza di allenamento, di domare come è nelle sue capacità una "Birds of Prey " che non perdona nessuno. Il finanziere ... (continua)

[ 05/12/2014 ] - L'Italia del gigante anche con Ploner e Bosca
E' un Italia tra conferme e ritorni quella che Max Rinaldi, direttore sportivo della squadra di Coppa del mondo, ha deciso di schierare domenica nel gigante di Beaver eek. Nove gli atleti convocati con due ritorni nel circo bianco come il veterano Alex Ploner e il 24enne Giulio Bosca a cui si aggiungono Roberto Nani, Davide Simoncelli, Max Blardone, Florian Eisath, Giovanni Borsotti, Matteo Marsaglia e Mattia Casse. Per il veterano Ploner un ritorno dopo due stagioni di assenza in coppa del mondo, lui che non fa più parte del giro della nazionale e del Gruppo sportivo Carabinieri che ha abbandonato. L'altoatesino si trovava negli Stati Uniti per partecipare al circuito Nor-Am dove nell'ultimo gigante di Aspen ha colto un 18/o posto, gare alle quali ha partecipato anche il torinese Bosca, dove ha concluso fuori dai top15. Una convocazione per così dire logistica quella di Rinaldi, visto che i due atleti italiani si trovavano comunque in zona, e legata soprattutto al fatto che sia De Aliprandini che Zingerle non potranno per quest'anno fare parte della squadre di gigante causa infortuni.  Vedremo dunque cosa sapranno fare nuovamente in coppa i due azzurri e si saranno meritati questa convocazione alquanto intattesa.Dunque appuntamento per il gigante domenica 7 dicembre (prima manche alle 17.45 italiane, seconda manche alle ore 20.45 con diretta televisiva su Raisport1 ed Eurosport1.  Sulla pista del Colorado si dono disputate tredici gare di gigante, l'Italia vanta una vittoria con Max Blardone nel 2006 e un terzo posto con Davide Simoncelli nel 2012. (continua)

[ 30/11/2014 ] - Bis di Jansrud in super-g a Lake, 3/o Paris
Bis norvegese a Lake Louise, con un podio macchiato anche di azzurro. Si sa che l'appetito vien mangiando e anche oggi Kjetil Jansrud ha dimostrato di essere quanto mai affamato bissando il successo di ieri in discesa e facendo così bottino pieno in questa trasferta canadese, non facendo così rimpiangere l'assenza del suo capitano Aksel Lund Svindal. Una bella gara questo primo super-g della stagione con un podio racchiuso in 31 centesimi. Alle spalle del norvegese il campione olimpico di discesa Matthias Mayer, al rientro alle competizioni dopo l'infortunio ad un ginocchio, che brucia per soli 2 centesimi il nostro Dominik Paris.Grandissimo anche oggi l'altoatesino, dopo l'amaro 4/o posto di ieri in discesa. Il forestale della Val d'Ultimo pennella il divertente tracciato dell'austriaco Winkler, concedendosi anche il lusso di una sbavatura in uscita da un salto corretto con un'acrobazia che gli hanno fatto perdere qualcosina, non sufficiente però a cedere il primo podio in carriera in questa specialità, lui che fino ad ora aveva collezionato quale miglior risultato un 12/o posto. Era da quasi dodici mesi che i ragazzi di Gianluca Rulfi non riassaporavano il gusto di salire sul podio di un super-g, l'ultima volta era toccato il 7 dicembre 2013 a Beaver Creek a Peter Fill, anche in quel caso terzo. Per Paris un'iniezione di fiducia in vista della prossima tappa in quel di Beaver Creek, sulla pista del prossimo mondiale.Scorrendo la graduatoria, fuori dal podio per soli due centesimi resta l'austriaco Otmar Striedinger, seguito a ruota dal compagno di squadra Max Franz. Sesto Hannes Reichelt, a precedere il canadese Manuel Osborne-Paradis e il francese Johan Clarey, quindi Jan Hudec e Patrick Kueng.Guardando agli altri azzurri: discreta la prova per Peter Fill, uno che potrebbe recitare ruoli da protagonista in questa specialità, ma che oggi ha smarrito la strada maestra chiudendo fuori dai top10 in 15/a piazza (+0.90). Così così la prova di un Matteo ... (continua)

[ 26/11/2014 ] - A Lake Louise 1/a prova a Kjetil Jansrud
E' del norvegese Kjetil Jansrud il miglior tempo nella prima prova cronometrata valida per la prima discesa libera della stagione in programma sabato 29 novembre a Lake Louise in Canada. Il norvegese, sulla Men Olympic Downhill Run battuta da una nevicata, ha concluso con il tempo di 1'54"21, precedendo il padrone di casa Manuel Osborne-Paradis, staccato di soli 33 centesimi. Buona prova anche per l'austriaco e campione olimpico di specialità Matthias Mayer, al rientro alle competizioni dopo un infortunio al ginocchio. L'austriaco ha chiuso terzo, in ritardo di 71 centesimi. Segue in classifica, il sorprendente tedesco Josef Ferstl (pettorale 32), quarto a +1.11, a precedere il francese Adrien Theaux e un altro canadese Jeffrey Frisch (pettorale 33). Nei top10 altri due francesi Roger e Fayed, quindi il croato Zrncic-dim e il secondo degli austriaci Max Franz. Da segnalare che non ha preso il via, invece, Ted Ligety recentemente infortunato e operato ad una mano.Gli azzurri non brillano in questa prima prova, tutti fuori dai top120: il migliore è Peter Fill (23/o a +2.12) seguito a ruota da Werner Heel ​(25/o a +2.16), Dominik Paris (28/o a +2.35), quindi da Silvano Varettoni (34/o a +2.57) ed infine da Christof Innerhofer (41/o a +2.84), quest'ultimo alle prese anche con il poco allenamento dovuto ai suoi guai fisici alla schiena. Solo 44/o Mattia Casse. Oltre la cinquantesima piazza Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz e Henri Battilani.Domani sempre alle ore 19.30 in Italia (le 11.30 in Canada) seconda prova cronometrata. (continua)

[ 26/11/2014 ] - Lake Louise: al via la stagione della velocità
Nonostante le abbondanti nevicate dei giorni scorsi e il 'solito' freddo estremo (fino a -25 gradi), è tutto pronto a Lake Louise per la prima prova cronometrata della stagione, in programma questa sera alle 19.30 italiane (11.30 locali). Gli specialisti della velocità tornano in pista 8 mesi e mezzo dopo l'ultima gara, a Lenzerheide nello scorso marzo, quando vinse il campione olimpico Matthias Mayer davanti ai pari merito Christof Innerhofer e Ted Ligety.Rispetto all'anno scorso il tracciato, preparato da Hannes Trinkl, gira meno nella parte alta ed è più mosso in fondo; partenza a quota 2518m, arrivo a 1690m, lunghezza complessiva di 3133 metri con 40 porte.La squadra azzurra è arrivata lunedì a Calgary proveniente da Copper Mountain dove si è allenata nelle ultime due settimane. I nostri velocisti scieranno oggi in pista per la prima volta: saranno in partenza Werner Heel, Dominik Paris, Peter Fill, Christof Innerhofer, Silvano Varettoni, Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Siegmar Klotz ed Henri Battilani.Gli Austriaci schiereranno in prova ben 12 atleti, tra cui il campione olimpico Matthias Mayer che torna in pista dopo lo stop per l'infortunio al collaterale del ginocchio destro.Come noto il vincitore delle ultime due coppe di specialità, il norvegese Aksel Lund Svindal, dovrà saltare parte se non tutta la stagione in corso per via dell'infortunio al tendine d'Achille patito alla vigilia di Soelden.Tanti i pretendenti alla successione: nella scorsa stagione Hannes Reichelt chiuse al secondo posto con 360 punti, ben 210 in meno del norvegese, e solamente 53 in più del sesto classificato Matthias Mayer. Tra i due Erik Guay (ora fermo ai box per infortunio), Kjetil Jansrud e Patrick Kueng.A questi nomi aggiungiamo certamente il francese Adrien Theaux e i nostri Dominik Paris (3/o nel 2013), Christof Innerhofer (4/o nel 2013) e Peter Fill.Tra i grandi protagonisti della velocità assente anche Bode Miller, operato alla schiena settima scorsa.Infine godiamoci un ... (continua)

[ 21/11/2014 ] - I gigantisti convocati per il gigante di Beaver
Dopo i velocisti, le velociste, e le gigantiste anche i gigantisti azzurri raggiungeranno Copper Mountain per preparare il secondo gigante stagionale, in programma a Beaver Creek il prossimo 7 dicembre.Il DS Max Rinaldi, con il responsabile Raimund Plancker, ha convocato per la trasferta nordamericana gli specialisti Roberto Nani, Davide Simoncelli, Max Blardone, Florian Eisath e Giovanni Borsotti (impegnato in questi giorni nei giganti di Coppa Europa a Levi). Il gruppo lavorerà dal 25 al 30 novembre a Copper Mountain, per poi trasferirsi a Beaver Creek.L'Italia potrà schierare 9 atleti: 5 gli specialisti citati, cui si aggiungeranno Matteo Marsaglia e Luca de Aliprandini che in questi giorni si stanno allenando con i velocisti.Gli ultimi due pettorali disponibili potranno eventualmente essere assegnati a due tra i velocisti impegnati a Beaver Creek in discesa e superg (con buona probabilità due tra Mattia Casse, Christof Innerhofer e Peter Fill)  (continua)

[ 19/11/2014 ] - Christof Innerhofer: "ho bisogno di allenamento"
(da fisi.org) Prosegue il raduno della squadra di velocità maschile in Colorado. Ad alternarsi da più di dieci giorni sulle piste di Vail e Copper Mountain ci sono Peter Fill, Dominik Paris, Siegmar Klotz, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni, Werner Heel, Henri Battilani e Luca De Aliprandini.Christof Innerhofer fa il punto della situazione quando mancano cinque giorni al trasferimento verso Lake Louise per la discesa di sabato 29 e il supergigante di domenica 30 novembre: "Finora ho fatto solamente un giorno di allenamento buono ed è stato quello di martedì, prima purtroppo è nevicato parecchio e la neve era molto molle. Le mie condizioni non sono ottimali perchè la schiena si fa sentire, non sono in forma perchè per tutto il mese di ottobre non ho sciato, ma appena trovo una giornata con condizioni di pista buone come è successo adesso, il feeling migliora immediatamente. Spero di migliorare nei prossimi giorni, in modo tale da concentrarmi esclusivamente sull'allenamento perchè ne ho proprio bisogno. Il mio obiettivo per Lake Louise non potrà essere per forza di cose troppo ambizioso, con quel poco che sono riuscito ad allenarmi, per cui sarei già contento di arrivare nei 15, ma la stagione sarà lunga e farò di tutto per vincere anche quest'anno".La scorsa stagione Dominik Paris vinse proprio la discesa canadese prima di incappare nella caduta durante le prove in Val Gardena che pregiudicò il resto della stagione, adesso è intenzionato a ripartire da dove si era fermato: "Mi sento bene - spiega il forestale della Val d'Ultimo -, abbiamo cominciato tranquilli perché non c'era neve, anche se nei primi giorni qualcosa di buono siamo ugualmente riusciti a fare. Adesso è arrivata in abbondanza e da quattro giorni sciamo in condizioni ideali. Io posso dire che mi sento ogni giorno un po' meglio sugli sci, spero di fare ancora qualche giorno bene e poi vediamo in gara cosa succede". Pubblicazione di Dominik Paris. (continua)

[ 17/11/2014 ] - L'Ital-jet tra preparazione e divertimento
Archiviata la parentesi degli slalom sulle nevi del circolo polare artico a Levi, il circo bianco scalda ora i muscoli dall'altra parte dell'Oceano Atlantico per le tradizionali tappe sulle nevi del Canada e degli Stati Uniti.In attesa che la pista di discesa di Beaver Creek sia pronta dopo le nevicate dei giorni scorsi, è arrivato finalmente il sole sui velocisti impegnati in Colorado, anche se le temperature si mantengono rigide, attorno ai -25°.Gli azzurri sono arrivati già da alcuni giorni è hanno dovuto fare i conti, prima con l'assenza di neve ed ora con il maltempo, che ha regalato finalmente la prima nevicata copiosa. Christof Innerhofer è stato l'unico del gruppo dei velocisti azzurri a fare un po' di velocità nella giornata di domenica, mentre Peter Fill, Dominik Paris, Siegmar Klotz e Mattia Casse si sono dedicati al gigante. Riposo invece per Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni, Werner Heel, Henri Battilani e Luca De Aliprandini.Oggi il programma preparato dallo staff tecnico coordinato da Gianluca Rulfi prevede gigante per tutti a Vail, mercoledì invece a fine giornata ci sarà una puntata nella vicina capitale del Colorado, Denver, per tifare Danilo Gallinari nell'incontro di basket NBA che vede opposti i suoi Nuggets agli Oklahoma Thunder, un rito che si ripete da qualche anno in occasione della presenza dei nostri ragazzi sulle montagne del Colorado.    (continua)

[ 13/11/2014 ] - Velocisti al lavoro a Copper.Si aggrega Marsaglia
Continuano gli allenamenti dei velocisti azzurri a Copper Mountain, Colorado, dove sono presenti Dominik Paris, Siegmar Klotz, Peter Fill, Werner Heel, Silvano Varettoni, Mattia Casse, Henri Battilani, Luca De Aliprandini e Christof Innerhofer. Il gruppo ha lavorato in gigante i primi giorni per poi passare al superg, con manche da circa 45" nella parte alta della pista da discesa dello Speed Center.Il lavoro è parzialmente condizionato dalla mancanza di neve nel comprensorio statunitense ma gli uomini di Gianluca Rulfi proseguono proficuamente il cammino verso i primi appuntamenti della stagione, le libere di Lake Louise del prossimo 29/30 novembre.Intanto ieri sera si è unito al gruppo anche Matteo Marsaglia, reduce da una lesione di primo grado al polpaccio destro.Nei prossimi giorni è previsto un abbassamento delle temperature che dovrebbe permettere ai cannoni di operare, intanto ieri sono scesi circa 5cm di neve fresca.Nei video che seguono un allenamento di Peter Fill in superg e la nevicata di ieri.  Pubblicazione di Peter Fill. Pubblicazione di Copper Mountain.   (continua)

[ 04/11/2014 ] - I 9 jet azzurri convocati per il Nordamerica
La FISI ha comunicato la composizione ufficiale dei velocisti che affronteranno la trasferta nordamericana da venerdì prossimo, 7 novembre. Il DS Max Rinaldi con il responsabile della velocità Gianluca Rulfi hanno convocato 9 atleti: Dominik Paris, Siegmar Klotz, Peter Fill, Werner Heel, Silvano Varettoni, Mattia Casse, Henri Battilani, Luca De Aliprandini e Christof Innerhofer.Il campione di Gais ha trascorso qualche giorno di riposo assoluto per i problemi alla schiena, rimettendo gli sci nei giorni scorsi a Stubai, e farà parte della comitiva azzurra.Rimane per il momento in Italia Matteo Marsaglia che si è procurato una lesione muscolare di primo grado al gemello mediale della gamba destra, e dopo aver immobilizzato il polpaccio si sta sottoponendo alle terapie  specifiche. Secondo il programma stilato dallo staff azzurro partirà per il Colorado mercoledì 12 novembre.Come pubblicato ieri, gli azzurri faranno base a Copper Mountain, dove lo scarso innevamento non permetterà, almeno nei primi giorni, di sfruttare appieno lo Speed Center per gli allenamenti specifici in velocità su neve artificiale e lunghezza completa del tracciato, ma potranno sfruttare la parte alta del comprensorio.A Copper Mountain saranno presenti anche i tecnici Christian Corradino, Tommaso Frilli, Alberto Ghidoni, Alberto Senigagliesi, Angelo Weiss e Tommaso Frilli, oltre naturalmente a Gianluca Rulfi. (continua)

[ 03/11/2014 ] - Poca neve a Copper Mountain: annullate le FIS
Le alte temperature, rispetto alla media stagionale, fatte registrare in Colorado giovedì e venerdì scorso non hanno permesso l'utilizzo dei cannoni per l'innevamento artificiale presso l'US Ski Team's Speed Center di Copper Mountain.Il tracciato voluto dagli americani nel 2011, è l'unico al mondo per l'allenamento in discesa e superg in questo periodo dell'anno, e nelle ultime due stagioni è stato abbondantemente sfruttato sia dalle squadre a stelle e strisce che dalle squadre europee.Ma come si vede dalla foto scattata dal magazine skiracing.com, le piste non sono pronte per accogliere le squadre di velocità. Secondo l'Head Coach degli uomini USA Sasha Rearick questa eventualità può capitare una volta ogni setto o otto anni.Secondo le ultime previsioni il centro potrà riaprire verso metà mese, e per questo motivo le gare FIS in programma, due discese e due superg maschili, due superg e due giganti femminili, sono state annullate.Le squadre veloci USA proveranno comunque da mercoledì a lavorare sulla parte alta del comprensorio, dove stanno già lavorando gli slalomisti in preparazione di Levi.Le squadre europee si stanno riorganizzando e per gli azzurri in particolare non sarà semplicissimo capire chi staccherà il biglietto per il Nordamerica.La trasferta infatti prevede una discesa, un superg a Lake Louise e poi una discesa, un superg e un gigante a Beaver Creek.Un anno fa i velocisti partirono il 12 novembre e furono convocati otto atleti: Dominik Paris, Werner Heel, Siegmar Klotz, Peter Fill, Mattia Casse, Silvano Varettoni, Matteo Marsaglia e Christof Innerhofer. Quest'anno i primi 6 sono sicuri, ma Marsaglia dovrà stare fermo ancora per il problema al polpaccio, mentre Innerhofer è tormentato dal mal di schiena, ed ha sciato in questi giorni in campo libero dopo quasi un mese di stop.Nell'ultimo superg della stagione prima delle Finali, a Kvitfjell, fu convocato Luca De Aliprandini visti i 9 posti disponibili per l'Italia, e il trentino conquistò i primi ... (continua)

[ 27/10/2014 ] - Velocisti a Soelden e slalomisti a Tignes
Archiviato l'Opening di coppa del mondo a Soelden, ci si rituffa nella preparazione per le prossime tappe in Finlandia e Nord America.E proprio il ghiacciaio di Soelden si appresta ad ospitare per tre giorni le squadre della velocità maschile. Saranno presenti gli azzurri di Gianluca Rulfi in arrivo da Tignes. Si tratta di Dominik Paris, Siegmar Klotz, Peter Fill, Werner Heel, Silvano Varettoni, Henri Battilani, Mattia Casse e Matteo Marsaglia, questi ultimi due rimasti in Austria dopo avere preso parte alla gara di domenica scorsa.Saranno parte dell'allenamento pure i tecnici Tommaso Frilli, Angelo Weiss, Alberto Ghidoni e Christian Corradino. Il raduno, che si concluderà mercoledì 29 ottobre, servirà soprattutto alle aziende di sci per testare gli ultimi materiali in vista delal trasferta nordamericana.  E sempre sul Rettenbach, viste le ottime condizioni di innevamento e di meteo favorevole, per un paio di giorni sono rimaste anche alcune delle azzurre reduci dal gigante femminile tra cui Manuela Moelgg, Elena Curtoni a cui si è aggiunta Chiara Costazza per alcune sessioni di allenamento di slalom.Se i colleghi della velocità si sono trasferiti da Tignes a Soelden per concludere il periodo di preparazione in vista dell'esordio in Coppa del mondo fissato a fine novembre a Lake Louise, il percorso inverso si apprestano a compiere gli slalomisti, il cui esordio è previsto domenica 15 novembre a Levi, in Finlandia. Lo staff tecnico coordinato da Raimund Plancker ha infatti deciso di abbandonare l'iniziale idea di lavorare questa settimana sul Rettenbach e spostarsi sul ghiacciaio francese per lavorare tre giorni (fino a mercoledì 29 ottobre) con Stefano Gross, Riccardo Tonetti, Patrick Thaler, Cristian Deville, Giovanni Borsotti e Giordano Ronci, i quali troveranno come di consueto l'assistenza degli allenatori Stefano Costazza e Simone Del Dio.Assente a questo raduno sarà Giuliano Razzoli. Il campione olimpico di Vancouver non sarà sulle nevi francesi per poter ... (continua)

[ 26/10/2014 ] - Koenig Hirscher di Soelden, 6/o Simoncelli
Hirscher si auto incorona Mister Gigante. Il 25enne austriaco rovina la festa agli statunitensi e soprattutto a Ted Ligety chiudendo con una manche stile Tomba, scavando una voragine tra se e gli altri. Il povero tedesco Fritz Dopfer è secondo ad oltre 1'50oe, come il francese Alexis Pinturault, terzo a oltre due secondi. Quarto è l'altro austriaco Benjamin Raich.Per Hirscher si tratta della prima vittoria sul ghiacciaio del Rettenbach, la 24/a in carriera e rompe un digiuno di vittorie austriache a Soelden durato nove stagioni (Hermann Maier 2005). Dopo aver realizzato il miglior tempo nella prima frazione, lasciandosi alle spalle per soli 9 centesimi il dominatore dei giganti della passata stagione Ted Ligety, nella seconda prova Hirscher ha dato una lezione di sci a tutti, compreso lo statunitense che ha pagato pesantemente anche un grave errore poco prima di entrare nel piano finale. Un punto del tracciato che in passato gli aveva consentito di fare la differenza e che oggi gli è costato oltre un secondo.Il duello Austria-Stati Uniti, remake di quello andato in scena ieri tra le donne, tra Fenninger e Shiffrin, concluso con la vittoria ex aequo, oggi invece pende nettamente a favore dei padroni di casa. Gli oltre 30 mila tifosi, per la maggior parte austriaci festeggiano, per la vittoria del loro beniamino, ma sorridono anche i numerosi tedeschi, che pur privi di Felix Neureuther, portano a casa un secondo posto con Dopfer, come anche i transalpini grazie ad Alexis Pinturault, terzo e Viktor Muffat-Jeandett quinto.L'Italia, priva del suo alfiere Manfred Moelgg, out per infortunio per tutta la stagione, non si perdono d'animo chiudendo con due atleti tra i top10: Davide Simoncelli è sesto (+1.89), Roberto Nani, nono (+3.00). Il trentino dopo una prima manche così, così rimonta ben otto posizioni Una iniezione di fiducia per i poliziotto di Lizzana in chiave coppa e mondiale di Vail. Buona anche la prova di Roberto Nani, scivolato leggermente di posizioni ... (continua)

[ 26/10/2014 ] - Hirscher avanti a Ligety nella prima di Soelden
Tutto secondo pronostico nella prima manche del gigante maschile di coppa del mondo con l'atteso duello tra Marcel Hirscher e Ted Ligety. I due si trovano al vertice, staccati di soli 19 centesimi. Guida l'austriaco, autore di un'ottima prova sul muro, ma meno nel piano finale, con il tempo di 1.14.52. Secondo tempo per lo statunitense apparso forse un po' contratto a precedere il tedesco Fritz Dopfer, in ritardo di 52 centesimi.Seguono in classifica a +0.71 il veterano Benjamin Raich, abile a sfruttare il pettorale nr.1, seguito dal francese Alexis Pinturault a 88 centesimi da Hirscher.Solo settimo il migliore degli azzurri, Roberto Nani, autore di una buonissima prova nella prima parte di tracciato, per perdere però forse troppo nel piano finale. L'azzurro accusa già +1.18 dal vertice, ma a soli 6 decimi dal terzo gradino del podio. Leggermente più attardato un influenzato Luca De Aliprandini 11/o che accusa 2.04 di ritardo, mentre Davide Simoncelli è 14/o con +2.15. Fuori a metà tracciato, invece, Max Blardone che sfoggiava i nuovi materiali Elan. Si qualificano anche Florian Eisath 24/o e Giovanni Borsotti 27/o. Fuori dai top30: Matteo Marsaglia 38/o a +5.04, Mattia Casse 42/o a +5.14 e l'esordiente Simon Maurberger 59/o a +9.27.Finalmente il sole ha fatto capolino sul Rettenabach con tracciato lavorato tantissimo dagli organizzatori che hanno iniettato grandi quantità d'acqua, migliorando il fondo rispetto a quello di ieri con le donne.Seconda manche in programma alle ore 12.45 (diretta tv su Raisport1 ed Eurosport1 dalle ore 12.30). (continua)

[ 25/10/2014 ] - Assalto al Rettenbach: duello Hirscher-Ligety
Accadrà quel che è successo oggi? Ci sarà un altro ex aequo come tra le donne? Dopo Shiffrin-Fenninger ci sarà anche un Hirscher-Ligety, domani nel primo gigante maschile della stagione di coppa del mondo? Sono in molti a domandarselo e i bookmaker inglesi accettano già scommesse su questo. Certo è che nel gigante degli assenti, da Moelgg a Svindal, da Neureuther a Miller, a Mayer la sfida tra lo statunitense e l'austriaco assume sempre più rilievo.Una sfida Austria-Usa degno proseguimento di quella odierna. Favorito d'obbligo sul Rettenbach è lo statunitense, reduce dalle tre vittorie consecutive nelle ultime tre edizioni. Lo scorso anno Ligety relegò sul terzo gradino del podio l'austriaco, lasciandosi alle spalle il francese Pinturault. Sarà proprio il moschettiere transalpino il terzo incomodo di questa sfida? Certo che in chiave coppa del mondo assoluta le quotazioni di "Pinturicchio" sono lievitate decisamente, rispetto a quelle dello statunitense, ma si sa i conti si fanno solo a fine stagione.Restano da capire le condizioni meteo e di neve che troveranno domani gli atleti, visto che il meteo Austria aveva previsto due giorni di sole sul Rettenbach ed invece oggi le nuvole e quindi la neve, che dal tardo pomeriggio ha iniziato a cadere copiosa sulla Otztal, non sono di buon auspicio per la gara domenicale.Mancherà per la delusione degli organizzatori locali Bode Miller, testimonial della località sede di questa tappa di coppa, costretto nelle ultime ore alle cure mediche in terra di Baviera per il riacutizzarsi dei dolori alla schiena. Con un twitt lo statuinitense questo pomeriggio si è complimentato per la vittoria della coppia Shiffrin-Fenninger e al contempo ha augurato in bocca al lupo ai suoi colleghi maschi.Un gigante che vedrà al cancelletto di partenza anche nove azzurri, orfani però del loro alfiere Manfred Moelgg, che seguirà la gara da casa per l'infortunio al tendine d'achille. Al cancelletto andranno Max Blardone, Davide Simoncelli, Roberto ... (continua)

[ 22/10/2014 ] - Coppa del Gobbo - I giganti secondo Zurbriggen
Con qualche brivido per la tenuta della pista Soelden allarga le braccia per accogliere il Circo Bianco in quello che è ormai diventato il rito d'apertura della Coppa del Mondo. Ogni volta si cerca di far passare il messaggio sulla inconsistenza dei risultati che il Rettenbach è solito proporre (soprattutto da parte di quelle squadre che sono ancora in ritardo!) ma basta guardare alla scorsa stagione per rendersi conto come sul ghiacciaio austriaco le luci della ribalta si posino quasi sempre sui protagonisti. Un anno fa addirittura nei  primi quattro classificati -  nell'ordine: Ligety, Pinturault, Hirscher e Missillier - c'era già il podio olimpico di Sochi con l'esclusione del solo Marcel!Con l'infortunio di Svindal si aprono concrete possibilità per Hirscher di fare ciò che non è mai riuscito a nessuno, vincere quattro Coppe del Mondo consecutive! Non sarà facile e dovrà guardarsi soprattutto da Pinturault che all'esordio con gli Head ha tutte le intenzioni di lanciare una sfida destinata a risolversi proprio sulle nevi francesi di Les Menuires. Per non parlare dei mondiali di Beaver dove purtroppo lo spettacolo patirà molto per l'assenza del campione norvegese. Per tornare alla gara d'apertura sono curioso di vedere quali incredibili e nuove "pieghe" il bravo Ligety abbia in serbo per tutti noi.Cosa possiamo attenderci dagli italiani...oops stavo per scrivere azzurri, ma il colore dominante sarà di nuovo il rosso??!! I numeri del dopo Lenzerheide ci dicono che abbiamo due ragazzi nel primo gruppo, Roberto Nani e Luca de Aliprandini, due sciatori di qualità che dovremmo vedere ben presto sul podio. Sono convinto che abbiano lavorato bene d'estate e che con Plancker, all'esordio come Tecnico dei maschi, si sia fatto quel lavoro di qualità che è indispensabile per entrare nelle parti alte della classifica. Grande applicazione tecnica, altrettanta umiltà e rigore...sono elementi essenziali per continuare a crescere, per ricominciare!     Manca Moelgg ed è una ... (continua)

[ 21/10/2014 ] - Plancker: "giusta concentrazione a Hintertux"
(da fisi.org)  Dopo quattro anni passati a seguire il circuito femminile prima nelle vesti di allenatore e poi in quelle di direttore tecnico, Raimund Plancker ha fatto ritorno nella squadra maschile, dove ha preso la responsabilità delle discipline tecniche. Sarà il 46enne altoatesino di Selva Val Gardena domenica prossima a guidare i nove gigantisti azzurri nell'opening sul ghiacciaio del Rettenbach di Soelden. "Durante tutto questo tempo di lontananza dalle gare maschili, mi sono accorto che la tecnica in gigante è cambiata molto grazie alle modifiche degli sci, i giovani che hanno una certa tecnica si sono adattati con relativa facilità, gli sciatori della vecchia scuola faticano maggiormente ad interpretare la nuova sciata".Perduti per strada ancora prima di cominciare a causa degli infortuni sia Manfred Moelgg che Alex Zingerle, il gruppo si affida alle nuove leve con Roberto Nani e Luca De Aliprandini (leggermente sofferente alla schiena) in cerca di importanti conferme, i veterani Davide Simoncelli, Max Blardone e Florian Eisath pronti ad un ulteriore rilancio e i vari Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Giovanni Borsotti e il debuttante Simon Maurberger a caccia del colpaccio. "In questi giorni ci stiamo preparando con la giusta concentrazione a Hintertux - racconta Plancker -, oggi il tempo è leggermente peggiorato, con un po' di nebbia che tuttavia non ha disturbato il lavoro. L'umore generale è quello della giusta attesa, l'appuntamento di Soelden è da sempre particolare, tante volte si giudica subito questo risultato ma è sbagliato perchè il resto della stagione è ben diverso. Qui chi indossa pettorali alti quasi mai riesce a qualificarsi per la seconda manche e noi ne abbiamo purtroppo tanti in queste condizioni, ma non partiamo certamente battuti. Ci presenteremo al cancelletto di partenza con l'obiettivo per qualificare il maggior numero di atleti fra i trenta, poi faremo i conti".  (continua)

[ 20/10/2014 ] - I 9 Azzurri per Soelden 2014
Il DT Massimo Rinaldi ha diramato le convocazioni ufficiali per la squadra maschile che affronterà il gigante inaugurale di Soelden, domenica prossima.Saranno al via: Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Matteo Marsaglia, Roberto Nani, Davide Simoncelli e Simon Maurberger.Per Simon, 19enne della Valle Aurina, è l'esordio in Coppa del Mondo. Il gruppo si trova a Hintertux per l'allenamento di rifinitura, con loro ci sono anche gli slalomisti Cristian Deville, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Giordano Ronci, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti e per l'occasione anche il discesista Silvano Varettoni.I veterani azzurri sono Max Blardone con 12 pettorali all'attivo e Davide Simoncelli con 11. Blardone è anche l'azzurro che ha conquistato più punti sul Rettenbach in carriera, 283, con un 2/o posto nel 2004 e un 4/o nel 2009. (continua)

[ 10/10/2014 ] - Penultimo giorno a Moelltal per i gigantisti
Mercoledì vento e nebbia hanno accolto gli slalomgigantisti azzurri impegnati a Moelltal per l'ultimo raduno prima della gara inaugurale di Soelden. Ieri il sole ha permesso di lavorare proficuamente sia in gigante (Blardone, Borsotti, Casse, De Aliprandini, Marsaglia, Ronci, Simoncelli e Tonetti) che in slalom (Bacher, Deville, Gross, Nani, Razzoli e Zingerle).Fortunatamente anche questa mattina i ragazzi di Raimund Plancker hanno trovato buone condizioni, ed hanno potuto completare il programma di lavora preparato dalla staff tecnico.Nel pomeriggio hanno lasciato la località austriaca Blardone e Razzoli, mentre il resto del gruppo concluderà domani lo stage con l'ultimo giorno di lavoro. Foto dell'alba sul ghiacciaio! Non male:-) saluti dall'Austria. pic.twitter.com/nsbI5EApqB— Giuliano Razzoli (@superrazzo) 10 Ottobre 2014 (continua)

[ 10/10/2014 ] - Verso Soelden: 19 posti disponibili per l'Italia
Mancano due settimane al weekend di Soelden, prima tappa stagionale della Coppa del Mondo 2014/2015, e la composizione della squadra azzurra è per lo più definita, anche se non ancora ufficializzata.Sul Rettenbach potremo schierare 10 atlete sabato 25 ottobre, il massimo numero possibile: 5 atlete sono nella top30 della WCSL, ovvero Nadia Fanchini, Federica Brignone, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Francesca Marsaglia; 4 atlete sono tra la 30/a e 80/a posizione della FIS Point List, ovvero Marta Bassino (31/a), Nicole Agnelli (35/a), Elena Curtoni (68/a), Sabrina Fanchini (76/a)Tre le prime 80 ci sono anche Sofia Goggia, che ritroverà il cancelletto con le gare veloci nordamericane, Michela Azzola, che dovrebbe tornare a breve sugli sci ma non è pronta per gareggiare, e infine Karoline Pichler (65/a) e Lisa Agerer (80/a).Manuela Moelgg è la veterana, con 10 presenze all'attivo sul Rettenbach, e un terzo posto conquistato nel 2010.Anche tra gli uomini di Raimund Plankcer rimangono pochi dubbi: su nove posti disponibili sono sicuri i quattro top30 della WCSL Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Davide Simoncelli e Max Blardone, ed anche Giovanni Borsotti (34/o), Alex Zingerle (37/o) e i già "annunciati" Matteo Marsaglia (42/o) e Mattia Casse (81/o in FIS Point List)Per l'ultimo pettorale deve sciogliere la riserva Christof Innerhofer, sempre alle prese con i problemi alla schiena, poi Florian Eisath (36/o della WCSL, fuori squadra da questa estate) e sulla carta tutti quelli con meno di 120 punti FIS e tra i primi 100 al mondo, ovvero Giulio Bosca e Adam Peraudo.I veterani azzurri sono Max Blardone con 12 pettorali all'attivo e Davide Simoncelli con 11. Blardone è anche l'azzurro che ha conquistato più punti sul Rettenbach in carriera, 283, con un 2/o posto nel 2004 e un 4/o nel 2009. (continua)

[ 08/10/2014 ] - Verso Soelden: Slalomgigantisti a Moelltal
Tornano a lavorare insieme gli slalomisti e i gigantisti azzurri, dopo aver effettuato parte delle preparazione estiva separatamente, con i gigantisti ad Ushuaia e gli slalomisti sui ghiacciai europei.Il DT Max Rinaldi ha convocato quindici atleti che da ieri e fino a sabato 11 si alleneranno a Moelltal, coordinati dall'allenatore responsabile Raimund Plancker e dai tecnici Stefano Costazza, Alessandro Roberto e Simone Del Dio.Sono presenti Roberto Nani, Matteo Marsaglia, Max Blardone, Alex Zingerle, Mattia Casse, Davide Simoncelli, Patrick Thaler, Cristian Deville, Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Giordano Ronci e Riccardo Tonetti, a cui si unisce per l'occasione il giovane della squadra B Fabian Bacher.I gigantisti stanno mettendo a punto gli ultimi dettagli in vista della gara inaugurale di Soelden, in programma domenica 26 ottobre. Chiuso il raduno, e dopo la presenza a Milano per "FISI in Tour", i gigantisti si ritroveranno sul Rettenbach il 17/19 ottobre per provare la pista di gara.Ecco un video di Roberto Nani impegnato in allenamento a Hintertux, settimana scorsa: Pubblicazione di Roberto Nani.  (continua)

[ 23/09/2014 ] - Rulfi a Ushuaia:tempo variabile ma lavoro proficuo
(da fisi.org) La lunga esperienza frutto dei tanti anni passati sulla pista di Ushuaia hanno permesso alla squadra di velocità diretta da Gianluca Rulfi di programmare nel migliore dei modi anche l'esperienza di questa stagione. Il gruppo composto da Dominik Paris, Peter Fill, Siegmar Klotz e Silvano Varettoni (che perderà nelle prossime ore Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Christof Innerhofer, di rientro in Italia) sta lavorando con la massima calma e serenità, come conferma lo stesso tecnico ligure-piemontese: "Abbiamo sfruttato per quattro giorni le piste facili nella parte alta e useremo questa settimana quelle più ripide della parte bassa, con prevalenza degli sci lunghi - spiega Rulfi -. La programmazione è stata effettuata tenendo conto della condizione e preparazione delle piste, poichè il clima molto variabile cambia completamente la loro fruibilità. La ormai decennale conoscenza del luogo ci aiuta a non commettere troppi errori, stiamo ancora usufruendo dei buoni rapporti instaurati con la proprietà della stazione e questo ci aiuta ad avere un minimo di diritto di prelazione nei confronti di altri gruppi".Rulfi commenta lo stato di salute dei propri atleti: "I ragazzi stanno abbastanza bene, compreso Innerhofer che deve comunque salvaguardare la schiena". L'unico inconveniente riguarda lo staff tecnico, con l'allenatore Christian Corradino messo ko dall'influenza. "E' arrivato in Argentina malato e qui sta proseguendo malato anche peggio, fortunatamente finora è l'unico". Le giornate di allenamento sono state finora intense: "Su 14 giorni di permanenza ne abbiamo fatti una decina fra gigante e slalom, 2 di sciata libera, compreso quello della giornata di lunedì in cui ha nevicato e piovuto molto forte rendendo impraticabili le piste, a cui aggiungiamo due giorni di riposo".Un pensiero va anche a Casse e Marsaglia che si sono aggregati al gruppo dopo le settimane passate con i gigantisti. "Hanno svolto in qualità e quantità il lavoro che ci aspettavamo ... (continua)

[ 23/09/2014 ] - Ghezze: "Una fortuna allenarsi con gli uomini"
E' il momento della velocità azzurra ad Ushuaia, con gli uomini che si avviano alla parte conclusiva dello stage e le ragazze che sono praticamente a metà.Domani torneranno in patria Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Christof Innerhofer, mentre Dominik Paris, Peter Fill, Siegmar Klotz e Silvano Varettoni concluderanno la loro esperienza mercoledì prossimo 1 ottobre.Le sette azzurre presenti, Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Hanna Schnarf, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia, Sofia Goggia ed Elena Curtoni, sono invece a metà percorso, e torneranno in Italia venerdì 3 ottobre.Il gruppo finora ha riposato due giorni, l'ultimo domenica scorsa, diversificando l'allenamento tra gigante (in vista di Soelden), superg e discesa, sotto la supervisione di Alberto Ghezze, oltre agli allenatori Damiano Scolari, Marco Viale e Giovanni Feltrin.E' proprio il tecnico cortinese a tracciare un bilancio, raccolto dall'Ufficio stampa FISI: "Finora le cose procedono nel modo giusto, abbiamo sciato 9 giorni e per altri due ci siamo riposati. Sono contento soprattutto perché lavoriamo assieme ai colleghi della squadra maschile, in modo tale che possiamo confrontarci e capire meglio alcune cose, credo sia solo manna dal cielo per noi.Le sessioni di lavoro sono un po' miste e vengono programmate in base alle esigenze di ognuna fra discesa e coloro che potrebbero essere convocate per il gigante di Soelden. Ieri abbiamo completato il sesto giorno di discesa, le condizioni di tutte sono buone, compresa Elena Curtoni la cui schiena fortunatamente è in via di miglioramento. Ci mancano ancora nove giorni prima di rientrare in Italia, non c'è moltissima neve ma siamo siamo riusciti a svolgere l'intero programmato stilato alla partenza" Pubblicazione di Dominik Paris. (continua)

[ 18/09/2014 ] - Paris: "buone sensazioni, ma dobbiamo lavorare"
(da fisi.org) Continua a passo serrato l'allenamento dei cinque velocisti azzurri presenti a Ushuaia. Dopo una prima fase concentrata volutamente sul gigante dal responsabile Gianluca Rulfi e dagli allenatori Christian Corradino, Tommaso Frilli e Alberto Ghidoni, da qualche giorno Silvano Varettoni, Peter Fill, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz e Dominik Paris sono passati al supergigante.Innerhofer ha svolto sinora un programma leggermente diverso, come conferma lo stesso vicecampione olimpico di discesa e bronzo in combinata a Sochi 2014. "Finora ho svolto 5 giorni di supergigante e 3 giorni in campo libero perchè la schiena dopo il lungo viaggio mi ha dato un po' fastidio, quindi ho preferito saltare gli allenamenti nelle discipline tecniche. Ora le cose stanno migliorando e di conseguenza è migliorato anche il feeling con la neve. Il mio obiettivo in questa trasferta è quello di fare chilometri, da ottobre ci dedicheremo maggiormente alla qualità".Dominik Paris è apparso già in discreta forma: "Il tempo quest'anno non ci sta assistendo nel migliore dei modi, ma siamo abituati a queste situazioni. La neve non è tanta, però riusciamo a fare praticamente tutto. Ho fatto un po' di gigante, adesso stiamo aumentando un po' la velocità con qualche giro di supergigante e nei prossimi giorni faremo qualche tratto di discesa. Le sensazioni sugli sci mi sembrano buone ma serve lavorare ancora tanto, sotto l'aspetto fisico procede tutto per il meglio".Sempre in Argentina si stanno allenando le velociste di Alberto Ghezze che nella giornata di mercoledì hanno goduto di un giorno di riposo dopo sei giorni in pista. Elena Fanchini, Daniela Merighetti, Hanna Schnarf, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia, Sofia Goggia ed Elena Curtoni torneranno sugli sci oggi in supergigante. Pubblicazione di Mattia Casselot Casse. (continua)

[ 17/09/2014 ] - Gigantisti + Brignone/Fanchini rientrano in Italia
E' terminato il lungo stage di allenamento dei gigantisti azzurri sulle nevi invernali di Ushuaia, Argentina.Il gruppo formato da Max Blardone, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Roberto Nani e Alex Zingerle, giunti nella Terra del Fuoco tre settimane fa, sta tornando in Italia in queste ore. Con loro tornano anche Nadia Fanchini e Federica Brignone e il responsabile Livio Magoni, giunti ad Ushuaia lo scorso 30 agosto dopo un viaggio interminabile, e dopo aver lavorato sia coi colleghi maschi, sia con le velociste negli ultimissimi giorni, sia con le altre squadre presenti in loco.Proseguono l'avventura sudamericana Matteo Marsaglia e Mattia Casse, che si sono uniti ai velocisti per un'ultima settimana di allenamenti.Ecco il bilancio di Livio Magoni, raccolto dall'ufficio stampa FISI: "Abbiamo lavorato circa per il 60% in gigante e per il restante 40% fra slalom (esclusa Fanchini, ndr), supergigante e discesa, al fine di automatizzare al meglio i movimenti sviluppati in estate sui ghiacciai europei - spiega il tecnico bergamasco -. Brignone ha sciato in 15 giorni sui 17 disponibili, un ottimo bilancio, mentre Nadia ha mostrato la consueta tempra con un occhio particolare alle sue ginocchia. I suoi 13 giorni di allenamento possono bastare per il momento, le ragazze seguiranno nei prossimi giorni un periodo di recupero attivo fino al 28 settembre, quando ricominceremo con i test fisici, e il giorno successivo torneremo a sciare per quattro giorni".Soddisfatto anche Max Blardone, che da oltre 10 anni prepara la stagione di Coppa sulle nevi argentine e cilene: "Il periodo di allenamento in Argentina è sempre molto importante e rappresenta un banco di prova sia sotto l'aspetto della preparazione che dal punto di vista della preparazione dei materiali - ha dichiarato il finanziere ossolano -. Sono riuscito a prendere maggiore confidenza coi nuovi sci, stiamo sviluppando un modello più performante nell'inserimento in curva e nella torsione". Pubblicazione di ... (continua)

[ 15/09/2014 ] - Ushuaia: ultimi giorni per i gigantisti
Ultimi tre giorni di allenamento per i gigantisti azzurri, impegnati sulle nevi argentine di Ushuaia, al Cerro Castor, dalla terza settimana di agosto.Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Giovanni Borsotti, Massimiliano Blardone, Luca De Aliprandini, Roberto Nani e Alex Zingerle hanno completato anche ieri una buona sessione di allenamento in gigante sulla pista Las Roccas, con buone condizioni di neve.Da oggi Matteo Marsaglia e Mattia Casse si uniranno ai velocisti per alcuni giorni di allenamento dedicato alla velocità, così come hanno già fatto nei giorni scorsi Nadia Fanchini e Federica Brignone. Le due azzurre hanno incontrato i campioni norvegesi Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud, in allenamento sulle nevi della Terra del Fuoco.Le due azzurre, sempre seguite dal responsabile Livio Magoni, sono arrivate ad Ushuaia a inizio mese, ed hanno potuto svolgere un lungo e proficuo allenamento confrontandosi continuamente coi colleghi uomini, e lavorando su gigante e superg, con qualche giro di slalom per Federica, e di discesa per Nadia. Pubblicazione di Luca De Aliprandini. (continua)

[ 12/09/2014 ] - Proficuo allenamento per i velocisti ad Ushuaia
Quarto giorno di lavoro per i velocisti azzurri sulle nevi argentine del Cerro Castor, a Ushuaia.Peter Fill, Dominik Paris, Silvano Varettoni, Christof Innerhofer e Siegmar Klotz gli atleti convocati, a cui da lunedì si aggiungeranno Matteo Marsaglia e Mattia Casse, in queste settimane aggregati ai gigantisti.Con il responsabile Gianluca Rulfi ci sono i coach Christian Corradino, Alberto Ghidoni e Tommaso Frilli.Il primo giorno il gruppo ha sciato in campo libero, poi gigante e superg sulla parte alta del comprensorio, con neve più dura. Per il superg i ragazzi si sono confrontati con i norvegesi Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud, in allenamento sulle stesse nevi, come testimonia il post pubblicato su facebook da Dominik Paris.  Pubblicazione di Dominik Paris. (continua)

[ 12/09/2014 ] - CN Argentina: Matteo Marsaglia 3/o in gigante
Seconda giornata di gare al Cerro Castor, Ushuaia, con due giganti valevoli non per il circuito South American Cup ma esclusivamente come Campionati Nazionali Argentini.Rispetto a ieri, quando molti team hanno lamentato condizioni troppo pericolose e qualcuno ha preferito non rischiare, la neve e il tempo hanno permesso la regolarità della gara.Tanti i protagonisti del Circo Bianco al cancelletto: miglior tempo per lo svizzero Justin Murisier (8 punti FIS), per 37 centesimi davanti all'austriaco Philipp Schoerghofer e 42 sull'azzurro Matteo Marsaglia, che ha realizzato il miglior tempo nella seconda manche.Seguono il norvegese Kilde, l'austriaco Kriechmayr vincitore ieri, e il secondo azzurro in classifica, Mattia Casse, secondo ieri. Bene anche Alex Zingerle, 8/o, mentre era assente oggi Giovanni Borsotti, che ha preferito riposare per essere presente nello slalom di oggi, al quale parteciperà anche Zingerle, mentre Roberto Nani deciderà all'ultimo."Ci stiamo avvicinando alla fine di questo raduno - spiega dal Sudamerica il responsabile Raimund Plancker all'Ufficio Stampa FISI - Finora le cose sono andate abbastanza bene, i ragazzi hanno avuto modo di allenarsi in più discipline fra slalom, gigante e supergigante nonostante qualche giorno di brutto tempo che occorre sempre mettere in conto. Ci rimangono ancora tre o quattro giorni per rifinire il lavoro, il 17 settembre torneremo in Italia mentre Matteo Marsaglia e Mattia Casse si uniranno ai velocisti per ulteriori sette giorni di allenamento".Titolo nazionale a Cristian Javier Simari Birkner con il 16/o tempo, davanti a Sebastiano Gastaldi e al 17enne Tomas Birkner De Miguel (23/o tempo totale); per Cristian è il dodicesimo titolo nazionale in gigante.Tra le ragazze miglior tempo per la francese Marion Bertrand (8 punti FIS) che si mette alle spalle 4 atlete elvetiche: Wendy Holdener, Denise Feierabend, Jasmina Suter (vincitrice ieri in SAC) e Michelle gisin. Sesto tempo per Sarka Strachova, 7/o per Nadja ... (continua)

[ 11/09/2014 ] - SAC a Ushuaia: Mattia Casse 2/o in gigante
I gigantisti azzurri in allenamento a Ushuaia riassaporano il clima di gara: ieri erano in programma al Cerro Castor due giganti valevoli per il circuito South American Cup, valevoli anche come gare per i Nazionali Argentini.Ottimo secondo posto per Mattia "Casselot" Casse, staccato di +1.03 dall'austriaco Vincent Kriechmayr, e davanti all'elvetico Justin Murisier. Molti i protagonisti del Circo Bianco in gara: 4/o tempo per lo sloveno Zan Kranjec, 5/o per l'austriaco Marcel Mathis, 6/o il connazionale Patrick Schweiger, 7/o tempo per il secondo azzurro al traguardo, Alex Zingerle.Giovanni Borsotti è 12/o a quasi 3 secondi dal vincitore, mentre Matteo Marsaglia non ha chiuso la seconda manche.Tra le ragazze vittoria per la 19enne Jasmina Suter per 22 centesimi su Sarka Strachova, ex signorina Zahrobska, l'unica ad inserirsi nel dominio elvetico: Wendy Holdener, Denise Feierabend, Michelle Gisin, Nadja Vogel si sono spartite i primi 6 posti.  Pubblicazione di Ski Junior Argentina.  (continua)

[ 08/09/2014 ] - Velocisti e Velociste verso Ushuaia
I velocisti azzurri sono partiti ieri in direzione di Ushuaia, Terra del Fuoco, dove troveranno i gigantisti oltre a Nadia Fanchini e Federica Brignone.Il gruppo della velocità guidato da Gianluca Rulfi è da poco arrivato a Buenos Aires, tappa intermedia per raggiungere la Patagonia.Con Rulfi ci saranno i coach Christian Corradino, Alberto Ghidoni e Tommaso Frilli, per poco meno di un mese di lavoro su neve invernale, fino al 2 ottobre.L'abbassamento delle temperature degli ultimi giorni dovrebbe creare le condizioni ottimali per questo stage di lavoro, fondamentale in preparazione alla stagione 2015.Si sono imbarcati Peter Fill, Dominik Paris, Silvano Varettoni, Christof Innerhofer e Siegmar Klotz, che troveranno in loco Matteo Marsaglia e Mattia Casse, nelle ultime settimane al lavoro con i gigantisti. Unico assente Werner Heel, ieri ai box Red Bull per seguire il GP di Monza, che per quest'anno ha deciso di rimanere in Italia e lavorare sulla preparazione atletica.Domani, martedì 9, sarà invece il turno delle velociste con Elena Fanchini, Daniela Merighetti, Hanna Schnarf, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia, Sofia Goggia e Elena Curtoni, con il responsabile Alberto Ghezze. Pubblicazione di Sofia Goggia. (continua)

[ 04/09/2014 ] - Ushuaia: il caldo condiziona lavoro degli Azzurri
(da fisi.org)  E' il caldo il maggiore avversario delle squadre azzurre delle prove tecniche che si stanno allenando sulle nevi argentine di Ushuaia. Le alte temperature stanno infatti condizionando il programma di lavoro, soprattutto negli ultimi due giorni, difficili a causa della neve molle nella giornata di martedì e del manto nevoso che spaccava mercoledì, rendendo gelata solamente una sottile crosta. Sulla parte bassa della pista la neve inizia a scarseggiare, le previsioni meteorologiche parlano di un calo delle temperature in vista del fine settimana, pertanto i tecnici si augurano che le condizioni possano tornare nuovamente buone.Intanto il gruppo effettuato due sessioni di slalom con Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, mentre Roberto Nani, Zingerle e Max Blardone si sono cimentati anche in supergigante.Insieme a loro sono presenti Federica Brignone e Nadia Fanchini con il responsabile Livio Magoni. La valdostana varia fra gigante, slalom e supergigante, la bresciana affronta gigante e supergigante.  Pubblicazione di Federica Brignone. (continua)

[ 01/09/2014 ] - Ushuaia: seconda settimana per i gigantisti
E' passata una settimana dall'arrivo dei gigantisti azzurri ad Ushuaia. Il responsabile Raimund Plancker è nella Terra del Fuoco con Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Giovanni Borsotti, Massimiliano Blardone, Luca De Aliprandini, Roberto Nani e Alex Zingerle.Martedì scorso primo giorno di lavoro per il gruppo con sci in campo in libero, poi quattro giorni tra le porte larghe del gigante, e un giorno di riposo.Gli azzurri riprenderanno gli allenamenti oggi con un lavoro individuale tra slalom e superg, per poi concentrarsi nuovamente tutti in gigante. Le temperature sono molto alte, Plancker con i coach Alessandro Roberto e Alberto Senigagliesi si attendono un abbassamento che permetta di fare anche prove utili sui materiali.Il gruppo rimarrà nella Terra del Fuoco fino al 17 settembre. Pubblicazione di Max Blardone “ufficiale“. (continua)

[ 06/08/2014 ] - Stelvio: sveglia all'alba e lavoro sul ghiacciaio
(da fisi.org) Giornata ricca allo Stelvio per la squadra maschile guidata da Raimund Plancker e per i più giovani presenti sul ghiacciaio. Il tempo è buono e si cerca di sfruttare tutto il tempo possibile. La sveglia è alle 5,30 e alle 6 la Nazionale di gigante con gli inserimenti di Matteo Marsaglia, Christof Innerhofer e Mattia Casse compie allenamenti alternati di gigante e slalom, con interscambio di discipline e di atleti sia della squadra A che della squadra B. E' questa la linea tecnica decisa dallo staff azzurro sotto la guida del Ds Massimo Rinaldi per la preparazione alla prossima stagione di gare.Roberto Nani e Alex Zingerle hanno compiuto un lavoro differenziato rispetto ai compagni e focalizzato sullo slalom. E i tecnici azzurri hanno fatto girare la coppia senza pause. Alle 9 del mattino i due avevano già effettuato 12 prove.La giornata prosegue con lavori in gigante su terreno ondulato per ottimizzare una giornata di allenamento davvero proficua sul ghiacciaio lombardo.La squadra femminile si è invece concentrata sul gigante tranne Chiara Costazza che si è dedicata allo slalom. Pubblicazione di Roberto Nani. (continua)




 
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