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13/02/2016
] - Naeba: gigante a Pinturault, 3/o Max Blardone
Due terzi di podio alla Francia, un terzo all'Italia. Così è finito il gigante di coppa del mondo che riporta il circo bianco dopo un lungo digiuno sulle nevi del Giappone di Yuzawa Naeba corso questa notte. La vittoria va ad Alexis Pinturault, sul compagno di squadra Mathieu Favre, mentre terzo è un sorprendente Massimiliano Blardone che riporta l'Italia sul podio di un gigante di coppa dopo 3 anni..L'ossolano torna prepotentemente sul podio di Coppa che lo consegna nella storia dello sci. Il 36enne azzurro lascia senza parole tutti e con due manches da incorniciare (miglior tempo nella seconda manche) fa suo il terzo posto fra le porte larghe della pista giapponese, interpretando molto meglio di tanti altri blasonati avversari l'insidioso tracciato nipponico che proponeva ai protagonisti di giornata un pendio non ripido, con molte ondulazioni e con neve primaverile che richiedeva una condotta di gara quasi d'altri tempi. Blardone nono dopo la prima manche riesce a rimontare, scalando altre sei posizioni e tornando così nuovamente su un podio di coppa. Dodici anni dopo il secondo posto di Flachau del gennaio 2004 che apri' una fantastica storia fatta di 7 successi, 12 secondi e 6 terzi posti e poche settimane dopo essere diventato papà per la seconda volta ed aver annunciato il suo ritiro a fine stagione, Max Blardone si toglie forse la soddisfazione più grande di una carriera che sembrava giunta al crepuscolo e che invece gli ha regalato l'ennesima giornata di gloria, con un rimonta dal nono posto della prima manche. L'ultima volta a podio per l'ossolano fu quasi quattro anni fa a Crans Montana. La vittoria va dunque al transalpino Alexis Pinturault, dopo che la prima manche era guidata dal tedesco Fritz Dopfer (finito poi 7/o), a 51 centesimi troviamo il compagno di squadra Mathieu Favre, mentre Marcel Hirscher anziché dominare come il suo solito, ha fatto fatica ad arrivare sesto, finendo dietro anche al norvegese Henrik Kristoffersen e all'altro ... (continua)
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12/02/2016
] - Tutto pronto a Naeba, Moelgg in cerca di riscatto
Tutto pronto a Naeba, in Giappone, per il 6/o gigante stagionale (contando anche il parallelo dell'Alta Badia), con partenza della prima manche fissata alle 2 di notte ora italiana.Dopo un mese e mezzo di attesa gli specialisti tornano tra le porte larghe, e tornano in Giappone dove la Coppa manca dal 2006 (slalom di Shigakogen) mentre il gigante manca addirittura dal 2001, vittoria di Hermann Maier.Dei 51 atleti al via quel 15 febbraio 2001 domani ne troveremo soltanto uno: l'inossidabile Max Blardone, che chiuse con il 6/o posto, davanti a due come Aamodt e Von Grueningen.Domani saranno al via: Andrea Ballerin #49, Max Blardone #27, Luca De Aliprandini #21, Florian Eisath #13, Simon Maurberger #46, Roberto Nani #8, Riccardo Tonetti #25 e Manfred Moelgg #23.Proprio il marebbano ha raccontato ai taccuini FISI la sua voglia di riscatto: "La pista è molto tecnica e interessante in gigante e un po' piatta in slalom. Quest'anno scio un po' meglio in slalom, mentre faccio un po' fatica fra le porte larghe, vedremo se in Gippone il trend sarà lo stesso oppure cambierà. La stagione finora non è stata proprio positiva, sono uscito un po' troppe volte soprattutto in slalom, in gigante c'è ancora tanto da giocarci, vedremo cosa succederà. C'è tempo per aggiustare qualcosa in termine di prestazioni".Favorito n.1, visti i risultati di stagioni (e delle precedenti) è Marcel Hirscher, che guida la classifica di specialità con 361 punti su 5 risultati; seguono il Muffat-Jeandet, Felix Neureuther, Henrik Kristoffersen e Mathieu Faivre. Non sarà ovviamente al via Ted Ligety, out per tutta la stagione.Il nostro miglior azzurro è stato fin qui Roberto Nani, al momento 10/o in classifica.Prima manche alle 2, seconda manche alle 5 ora italiana. Diretta televisiva su Eurosport 1; su Raisport 1 differita alle 8.15 e 9.15. (continua)
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12/02/2016
] - Max Carca: "Naeba? Gara importante per noi"
Vigilia di gare a Naeba in Giappone. Prosegue il gran lavoro in pista, a causa della neve caduta nei giorni scorsi che ha impedito la sciata in pista di mercoledì ed ora per le temperature miti che stanno creando qualche problema alla tenuta del manto. Gli organizzatori giapponesi di Yuzawa Naeba in programma questa notte in Italia ce la stanno metendo tutta per un regolare svolgimento di questa tappa. Il circuito torna, infatti, in Giappone a distanza di 41 anni e la località di gara non vuole sfigurare.I protagonisti delle porte larghe tornano in pista questa notte, sabato 13 febbraio (prima manche ore 02.00, seconda alle 05.00 italiane) dopo una lunghissima pausa di 55 giorni dal gigante di Alta Badia dello scorso 20 dicembre (in mezzo c'è stato anche l'annullamento di Adelboden e di Garmisch) e hanno una gran voglia di scaricare sulla neve la lunga attesa di questo periodo.Oggi è stato possibile effettuare la sciata in pista. Questo le parole raccolte dall'ufficio stampa della Fis al tecnico degli azzurri Max Carca. "Mercoledì sono caduti 70 centimetri di neve e da quando siamo arrivati in Giappone abbiamo sciato tre giorni - spiega il tecnico piemontese -. Le temperature sono abbastanza alte, gli addetti hanno pulito bene la pista e il fondo è abbastanza buono, per domani è previsto caldo e sole, sicuramente spargeranno il sale. Il pendio è bello, tecnicamente è interessante. C'è una parte di media pendenza nelle prime dieci porte, poi ci sono due onde che portano verso il ripido con dieci belle curve, in fondo al quale si trova una diagonale che porta verso sinistra abbastanza accentuata. Arrivano altre cinque porte e si entra in un altro pianetto con dosso che porta verso il traguardo. Insomma, è un gigante vario, a differenza dello slalom che si sviluppa su una pendenza media ed è abbastanza facile. Per noi è una gara importante, il gigante è la disciplina dove siamo maggiormente distanti dai migliori, proveremo ad avvicinarci a loro".Al via questa ... (continua)
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09/02/2016
] - Sci di Cristallo - X Tappa a Christof Innerhofer
Da Schladming a Garmisch, passando per Maribor (gigante femminile) e Jeongseon (superg e discesa maschili), la decima tappa dello Sci di Cristallo ci conduce nella seconda parte di stagione, quando le gambe iniziano a farsi pesanti ma sono ancora tanti i punti in palio per il successo finale.Con il podio sfiorato in discesa a Garmisch e quello conquistato in superg in terra coreana, Christof Innerhofer ha vinto la X tappa: il campione di Gais non ha lesinato critiche al pendio 'facile' e 'lento' per essere una discesa olimpica, poi in superg ha unito una curva all'altra con leggerezza, con il solo Janka a far meglio di lui.Nel complesso buono il comportamento degli Azzurri con 14 top 10 in 7 gare, esattamente 2 per gara, compresi i podi di Paris e Innerhofer.Tra le ragazze Nadia Fanchini è stata la migliore delle nostre in tre gare su tre, e in tre discipline diverse.Ecco come è andata la decima tappa:5 punti - Christof Innerhofer: al contrario di Paris e Fill non digerisce la discesa, non lo nasconde, critica velocità e pendenze. Non ti aspetti il risultato grosso in questo superg, ma Inner ha classe e quando vuole pennellare lo fa, anche senza il ghiaccio e il ripido, con linee pulite e ben collegate4 punti - Dominik Paris: torna sul podio proprio nella pista Olimpica, quella che tra due anni assegnerà le medaglie più ambite. Aveva dato segnali di crescita a Wengen (discesa) e Kitz (superg) ora concretizza il talento in un ottimo 2/o posto. Peccato per l'uscita in superg.3 punti - Peter Fill: costante nei top5, continuo, migliorato tecnicamente e conscio dei suoi mezzi, anche su piste diverse. Pietro può alzare la testa verso la Coppa, impresa possibile. (ed inoltre è quinto nella generale)2 punti - Nadia Fanchini: è la migliore azzurra a Maribor (gigante) e in entrambe le veloci di Garmisch. Sul tecnico è sempre una garanzia, da fuoriclasse, mentre sui piani accusa troppo. Manca ancora un passo per il podio, arriverà, deve arrivare.1 punto - Matteo Marsaglia: ... (continua)
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08/02/2016
] - Marsaglia controlli medici,azzurri per il Giappone
Una mattinata di esami ed accertamenti clinici e strumentali attende Matteo Marsaglia presso la clinica La Madonnina di Milano. L'azzurro, caduto domenica nel super-g di Jeongseon in Corea del Sud, accusa molto dolore alle anche e alla bassa zona addominale. Sarà perciò ricoverato al suo arrivo a Milano questa sera attorno alle 24, e domattina sarà sottoposto a visite e controlli dalla Commissione Medica FISI, che verificheranno se l'azzurro ha riportato conseguenze dal suo volo.Marsaglia è uscito male da un salto ed è atterrato pesantemente sulla neve coreana. "Non era così che l'avevo pensato", ha scritto ironicamente sul suo profilo Facebook.I primi accertamenti effettuati in Corea hanno escluso fratture, ma per il 30enne di Sansicario sono ora in arrivo esami ben più approfonditi.Intanto sono arrivati in Giappone i convocati per il gigante e lo slalom di Naeba, la località che non ospitava la Coppa del Mondo di sci alpino da 41 anni. Si tratta di: Andrea Ballerin, Max Blardone, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti.Il programma prevede un gigante per sabato 13 con prima manche alle 2, ora italiana e seconda alle 5. Stessi orari per lo slalom di domenica.Fonte: fisi.org (continua)
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26/01/2016
] - Kristoffersen trionfa sulla Planai. Gross 6/o
Un secondo posto rimontando 20 posizioni non è come un secondo posto con l'avversario che ti supera per 3 centesimi: nella bolgia incredibile di Schladming due ali di folla spingono Marcel Hirscher ad una rimonta da antologia dalla 22/a posizione della prima frazione (una lenta montata al contrario la causa del pessimo finale) fino al secondo posto. L'idolo di casa si affaccia al cancelletto per la frazione decisiva e la tensione si taglia con il coltello: c'è un pubblico fantastico che trattiene il fiato per 52 secondi (miglior tempo di manche), ci sono papà mamma e fidanzata al parterre...Hirscher spinge nel primo settore sfruttando la pista alla perfezione, alza il piede sul muro e si mette all'angolo del leader aspettando di vedere chi può far meglio di così...(proprio a Schladming ci riuscì un certo Benni Raich nel 1999, dal 23/o posto alla vittoria, stessa razza di campioni)Il suo unico avversario è Henrik Kristoffersen: finiscono tutti alle spalle di Marcel tranne il biondo norvegese, il Re dello Slalom 2016, che ancora una volta si dimostra imbattibile. Henrik perde quasi un secondo nella prima metà, ma mantiene un po' di margine e anzi lo incrementa sul finale, fino a chiudere con 61 centesimi sull'avversario.Si aspetta la discesa del leader Neureuther, ma il tedesco, che per una manche è sembrato quello dello scorso anno, deraglia a metà muro aprendo la strada al sesto successo su sette slalom per Kristoffersen.Kristoffersen-Hirscher: sono ancora loro i primi della classe, la tensione si scioglie nella festa del podio, i due scherzano, duellano a colpi di spumante, si abbracciano, si rispettano, giocano...un grande spettacolo!Ora la stagione del norvegese sta assumendo contorni da grandissimo campione: nella speciale classifica di vittorie in slalom per stagione si lascia alle spalle il Giorgio Rocca del 2006, Sykora del 1997 e l'Hirscher del 2012 e 2013 (contando anche i paralleli); nel mirino c'è Tomba versione '88 (6 vittorie) e con 7 successi Tomba ... (continua)
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26/01/2016
] - Azzurre a Tarvisio, Azzurri a Hinterstoder
Le slalomgigantiste azzurre si ritrovano a Tarvisio per preparare la tappa di Maribor, dove tra sabato 30 e domenica 31 sono in programma un gigante e uno slalom femminili.Il DS Max Rinaldi ha convocato Irene Curtoni (SL, GS), Manuela Moelgg (SL, GS), Chiara Costazza (SL), Federica Brignone (SL, GS), Elena Curtoni (GS), Nadia Fanchini (GS), Francesca Marsaglia (GS), Marta Bassino (GS) e Sofia Goggia (GS) che rimarranno in loco fino a giovedì 28.Assenti a Tarvisio ma presenti a Maribor anche Karoline Pircher (GS) e Nicole Agnelli (SL, GS). I velocisti, dopo l'impegnativa tappa di Kitz, sono attesi il prossimo weekend a Garmisch per la terza classica di gennaio: sabato 30 discesa e domenica 31 gigante, ma già giovedì saranno in pista per la prima prova cronometrata.Per preparare la tappa bavarese il gruppo si ritrova a Hinterstoder; convocati: Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Peter Fill, Mattia Casse, Max Blardone, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Roberto Nani, Manfred Moelgg e Riccardo Tonetti. Moelgg e Tonetti sono impegnati martedì sera a Schladming per lo slalom.Verso l'infinito e oltre!! 🚠 @Fisiofficial #buzzlightear pic.twitter.com/bPYN7ehCJk— Federica Brignone (@FedeBrignone) 25 Gennaio 2016 (continua)
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26/01/2016
] - Neureuther guida slalom Schladming, 2/o Gross
Manche capolavoro di Felix Neureuther sulla Planai. Nello slalom maschile in notturna di Schladming Il tedesco su un fondo anomalo con neve granitosa, trattata con solfati causa la pioggia di ieri e le temperature elevate (+9 gradi) durante la giornata odierna, innesta il turbo e conclude con il miglior tempo in 48"30. Alle sue spalle riesce a tenere il passo del tedesco solo il nostro Stefano Gross in ritardo di 30 centesimi, dimostrando di aver pienamente assorbito l'infortunio di qualche giorno fa, interprentando al meglio la tracciatura del suo allenatore Costazza con una sciata fluida e attaccata al terreno e al palo. Terzo con un distacco più elevato, oltre un secondo (+1.10) il vincitore di cinque slalom e dell'ultimo due giorni fa a Kitzbuehel Henrik Kristoffersen, pagati tutti sul lungo muro finale. Quarto è il russo Alexander Khoroshilov a +1.17 seguito dallo statunitense David Chodounsky (+1.27).Pagano un po' tutti oggi distacchi elevati, in questa prima manche quanto mai anomala. Forse più di tutti ha pagato inspiegabilmente, vista la manche comunque nel suo stile e senza errori evidenti, anche se con una sciata più a scatti, l'idolo di casa Marcel Hirscher, finito ad oltre due secondi e mezzo da Neureuther (+2.59). Da indiscrezioni dell'entourage del campione salisburghese si parla anche di un problema alla lente antinebbia degli occhiali, montata per sbaglio al contrario, e annebbiatasi per l'umidità molto alta durante la discesa. Erroraccio, invece, per il "nonno" Patrick Thaler nella parte centrale che si è poi trascinato dietro, ma comunque riuscendo poi a limitare i danni concludendo con il 10/o tempo (+1.77). Una posizione più indietro 11/o un bravo Manfred Moelgg (+1.85). Giornata no per Riccardo Tonetti, mai entrato in gara, finito fuori dai top30, come pure il debuttante Federico Liberatore. Out sono finiti invece Fabian Bacher e Giordano Ronci, squalificato Andrea Ballerin.Seconda manche alle ore 20.45 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)
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25/01/2016
] - Sci di Cristallo - IX Tappa a Peter Fill
Non scorderemo per un bel pezzo Kitzbuehel 2016: ...la vittoria di Fill in discesa e i mille infortuni...il KO del leader di Coppa Svindal e quello del nostro Razzoli che finalmente aveva ritrovato in primo gruppo.La Nona tappa dello Sci di Cristallo non può che andare a Peter Fill, unanimi i voti in redazione: il nostro Pietro da Castelrotto consacra la carriera nel tempio dello sci, per tutti gli appassionati di CdM non c'è molto altro da aggiungere.A Cortina si vive all'ombra di Lindsey Vonn, ma Schnarf, Stuffer, Brignone e Curtoni riescono comunque a mettere insieme una buona gara, entrando nelle top10.Tra superk, superg e discesa anche Paris, Casse, Tonetti, Thaler, Moelgg e ovviamente Fill sono tra i top10 della classifica di gara. Rimane, come detto, la grande amarezza di aver perso il Razzo di Minozzo proprio quando la stagione gli stava regalando le emozioni più belle.Ecco come è andata la nona tappa:5 punti - Peter Fill: Al di là del meteo e delle condizioni solo i campioni vincono sula Streif e Pietro ci ha regalato grandi emozioni, in una stagione che lo incorona l'azzurro più in forma. A Kitz ha pianto, ha perso, si è fatto male: ora è il Re, ed è il sogno di ogni discesista che diventa realtà. Morbido alla Steilhang indovina linea e leggerezza come nessun altro.4 punti - Patrick Thaler: tra un paio di mesi festeggerà 38 primavere, mai nessuno alla sua età è entrato nei top5 in slalom, dove servono (anche) reattività e rapidità. Mette a frutto tutta la sua esperienza per domare una Ganslern davvero difficile e come in Isere è il miglior azzurro.3 punti - Mattia Casse: entra per la seconda volta nei top10 di CdM con un bellissimo superg; in prova fa il miglior tempo come un veterano navigato, purtroppo non consuma il matrimonio con la Streif...2 punti - Dominik Paris: cresce, migliora, in combinata e superg sembra (quasi) quello dei tempi migliori; difficile giudicarlo in discesa. Speriamo che la Kandahar porti il podio per esplodere nell'ultima parte ... (continua)
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25/01/2016
] - Gli 8 slalomisti azzurri per Schladming
Neanche il tempo di archiviare lo slalom di Kitz che la testa degli slalomisti di Coppa è già rivolta a Schladming, dove martedì sera (prima manche h.17.45, seconda 20.45) andrà in scena "The Night Race" sulla mitica Planai.In queste ore sta piovendo nella località sede del Mondiali 2013, con temperature di poco superiori allo zero: gli organizzatori hanno deciso di annullare la sciata in pista prevista per il pomeriggio per preservare il tracciato, che è stato barrato, anche perchè le previsioni meteorologiche parlano di sole per la giornata di gara.L'Italia schiererà al via Stefano Gross (le cui condizioni fisiche sono in leggero miglioramento dopo lo stiramento all'adduttore rimediato durante un allenamento settimana scorsa), Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Andrea Ballerin, Fabian Bacher, Giordano Ronci e l'esordiente Federico Liberatore, ventenne poliziotto fassano di Mazzin.Federico arriva carico alla prima gara in CdM, nel tempio dello slalom, dopo aver vinto in Coppa Italia (Passo Monte Croce, Pampeago) a dicembre ed essere stato protagonista in alcune gare FIS a Skofja Loka nei giorni scorsi.Infine arrivano buone notizie per Tommaso Sala, convocato in Isere, Madonna di Campiglio e S.Caterina, e che aveva sentito pizzicare il ginocchio durante il gigante di Coppa Europa in Val d'Isere. La visita ha evidenziato solamente un leggero trauma contusivo al ginocchio sinistro, per il lecchese basterà qualche giorno di riposo e tornerà a disposizione. fonte: FISI.org (continua)
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24/01/2016
] - Kitzbuehel: Capolavoro Kristoffersen, 5. Thaler
Live da Kitzbuehel - Capolavoro firmato Henrik Kristoffersen. Nella bolgia della Ganslern il 21enne norvegese sigla il suo quinto centro stagionale in slalom, il nono assoluto e si dimostra la bestia nera di Marcel Hirscher. Il norvegese anche oggi per un nulla - 3 centesimi - è davanti all'idolo di casa che inizia a non gradire la neve in faccia del giovane talento nordico. Kristoffersen, dodicesimo nella prima manche, getta il cuore sulla ghiacciatissima e ondulata pista tirolese trovando la manche capolavoro di tecnica e potenza. Risale qualche posizione anche Hirscher finendo secondo con 80 punti incamerati, ma insufficienti ancora per superare l'infortunato Svindal ancora al comando per 27 punti. Si fa sotto in graduatoria generale Kristoffersen a quota 771 in scia dell'austriaco, ma con l'handichap di non correre i super-g. Sul podio con i due più forti della specialità anche il tedesco Fritz Dopfer, retrocesso di due posizioni rispetto alla mattina scalzando anche il vicnitore della scorso anno Matthias Hargin finito 4/o. Giornata di deragliamenti quella odierna tra i quali anche quello di Alexander Khoroshilov, alla seconda uscita dopo quella di Wengen. Il russo a podio sia a Santa Caterina che a Adelboden, perde così contatto nella lotta per la coppetta, preceduto anche dai due tedeschi Dopfer e Neureuther, oltre che da Hirscher e Kristoffersen.L'Italia oggi è stata spettatrice un po' silente dopo l'ubriacatura di ieri con Fill, ma comunque raccoglie tree piazzamenti nei top13. Il "nonno" Patrick Thaler è il migliore di oggi nel clan azzurro terminando 5/o. Il 37enne altoatesino recita bene la sua parte su un tracciato che lo ha visto due volte sul podio negli ultimi dieci anni. Il carabiniere di Sarentino nella prima paga un errore in alto, mentre nella seconda trova il giusto feeling nella tracciatura transalpina finendo ai piedi del podio con il quinto tempo di manche. Fa peggio di una posizione rispetto alla mattina un Manfred Moelgg, appena dentro ... (continua)
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24/01/2016
] - Kitzbuehel: Dopfer comanda slalom, 9. Moelgg
Live da Kitzbuehel - E' del tedesco Fritz Dopfer il miglior tempo nella prima manche dello slalom speciale maschile a Kitzbuehel. Sul bellissimo e variegato tracciato della Ganslern il tedesco ha fermato il cronometro sul tempo di 50"14, precedendo di 18 centesimi il vincitore dello scorso anno Matthias Hargin e di +0.33 l'austriaco Marco Schwarz, già a podio a Madonna di Campiglio. Quarto tempo a pari merito per Marcel Hirscher e il russo Alexander Khoroshilov (+0.34). Solo il migliore degli azzurri è Manfred Moelgg, 9/o con un ritardo di +0.65, Patrick Thaler è 14/o (+0.95), mentre Stefano Gross, alle prese con il risentimento all'adduttore della gamba sinistra che gli ha dato problemi nelle curve verso destra, è in ritardo di oltre 1 secondo e mezzo.E' uscito subito Giuliano Razzoli che ha anche accusato un problema al ginocchio sinistro. In ospedale a St. Johann in Tirol gli è stata accertata una probabile lesione al legamento posteriore. Stagione dunque che potrebbe essere già finita. Out anche Riccardo Tonetti nello stesso punto costato caro a Razzoli.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)
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23/01/2016
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - combinata maschile
21/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 3 superk della stagione 86/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Pinturault A. : 2) Hirscher M. : 3) Bank O. 2014: 1) Pinturault A. : 2) Ligety T. : 3) Hirscher M. 2013: 1) Kostelic I. : 2) Pinturault A. : 3) Mermillod Blondin T. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Zurbriggen S. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Baumann R. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Guenther Mader (3); Stefan Eberharter (3); Alexis Pinturault (3); 10/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 4/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1992/1993: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Benjamin Raich (AUT) - 7; Marc Girardelli (LUX) - 6; Bode Miller (USA) - 6; 29/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 7/o in superk 55/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 5/a in superk per Victor Muffat Jeandet è il 5/o podio della carriera, il 2/o in superk per Thomas Mermillod Blondin è il 5/o podio della carriera, il 4/o in superk il miglior azzurro è Dominik Paris, 7/o in 2.05.86, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 83 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 240; Italia 83; Svizzera 80; Austria 72; Slovacchia 53; Norvegia 44; Slovenia 37; U.S.A. 33; Croazia 27; Germania 16; Canada 10; Andorra 9; Polonia 6; Repubblica Ceca 5; Argentina 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Cristian Javier Simari Birkner (ARG) pos.29 [#91] - 1980 ; Drew Duffy (USA) pos.27 [#42] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.2], Adam Zampa (SVK)[pos.5], Nils Mani (SUI)[pos.20], Niklas Koeck (AND)[pos.22], Andreas Zampa (SVK)[pos.23], Drew Duffy (USA)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera ... (continua)
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22/01/2016
] - Kitzbuehel:Tripletta Francia in combinata, 7.Paris
Live da Kitzbuehel - Vittoria tutta francese con tripletta nella seconda combinata alpina della stagione. La firma è quella di Alexis Pinturault, decimo al termine del super-g, e già vincitore lo scorso anno qui. Sul podio i suoi due colleghi di squadra Viktor Muffat-Jeandet e Thomas Mermillod-Blondin. Negli ultimi 50 anni non era mai accaduto che tre "galletti" salissero sullo stesso podio: l'ultima volta furono proprio qui in slalom a Kitzbuehel Jean-Claude Killy, Jules Melquiond e Guy Perillat a riuscire nell'impresa. Su una Ganslern quasi più pista di pattinaggio artistico che non di sci la Francia cala un tris d'assi gelando le attese austriache di un podio tutte rivolte verso il salvatore della patri Marcel Hirscher. Gira, infatti, a vuoto anche oggi la ruota del super favorito odierno, squalificato per inforcata. Dopo un buon super-g concluso con il 23/o tempo, nella manche di slalom ha dovuto chinare il capo per una inforcata indiscutibile in una porta blù, come poi ha ammesso lui stesso al traguardo. "Si è visto nettamente nel video che ho inforcato - ha dichiarato Hirscher - ma credo di aver fatto bene a proseguire fino al traguardo, perchè non ero sicuro di essere passato irregolarmente. Sono cose che possono capitare in slalom: si può anche cadere o inforcare". Da segnalare che il tempo di 2.03.26 realizzato comunque da Hirscher sarebbe risultato migliore di quello di Pinturault. Ma chi doveva approfittarne oggi, cioè Aksel Lund Svindal, non è andata meglio. Anche il norvegese ha fatto i conti con un palo che lo ha messo fuori dopo poche porte dal via. In casa azzurra il migliore è Dominik Paris, quinto in super-g ed alla fine settima piazza tra i pali dello slalom. Ottima manche di un Riccardo Tonetti, 36/o dopo il super-g, in grado anche con qualche acrobazia di recuperare molte posizioni e finendo 10/o, con il miglior risultato in carriera in combinata. Fuori, invece, nello steso punto, all'ultimo intermedio, ma in circostanze diverse prima Mattia ... (continua)
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22/01/2016
] - Kitzbuehel: Svindal sigla il super-g, 5/o Paris
Live da Kitzbuehel - Non lo ferma nessuno. Aksel Lund Svindal si porta a casa anche il super-g di Kitzbuehel. Il norvegese non domina come altre volte, ma non si fa intimorire dall'insidiosa tracciatura di questo super-g che ha mietuto molte vittime soprattutto alla quarta porta dal via e dopo l'ultimo dente finale nelle ultime quattro curve, mettendo in saccoccia 100 importanti punti in chiave coppa assoluta. Alle spalle del gigante nordico, nel giorno della triste notizia della scomparsa di Bill Johnson, sale sul podio, staccato di 31 centesimi, Andrew Weibrecht. Secondo podio di carriera e stagionale in questa specialità dopo Beaver Creek (3/o), al miglior risultato in carriera lui che però porta comunque già al collo un argento (Sochi 2014) e un bronzo olimpico (Vancouver 2010). L'americano rompe le uova nel paniere ad austriaci costretti ad accontentarsi del terzo posto di Hannes Reichelt (+0.42) e a noi italiani costretti a guardare quest'anno dal basso verso l'alto il podio sul quale poteva salire tranquillamente il nostro Dominik Paris. L'azzurro incappa malamente nel primo dei due trabocchetti del tracciatore francese, intraversandosi, e costringendo se stesso all'inseguimento per tutta la Streif, recuperando alla fine, si decimi su decimi, ma insufficienti per consentirgli di rimanere nella scia dei migliori tre. Alla fine è quinto (+0.72), ma con tanto rammarico. Una posizione davanti al forestale della Val d'Ultimo si infila anche Kjetil Jansrud a completare lo strapotere di squadra del team nordico dell'italiano Franz Gamper. Complessivamente però l'Italia si può consolare grazie, oltre al quinto posto di Paris, al 6/o di un discreto Peter Fill, sempre tra i migliori anche oggi e a un ottimo Mattia Casse. Il piemontese sembra gradire le condizioni della Streif e dopo il miglior tempo nella prova di ieri raccoglie la sua seconda top10 della carriera dopo Beaver Creek, facendo ben sperare per la discesa libera di domani.Giornata da dimenticare, invece, ... (continua)
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21/01/2016
] - Kitz, seconda prova a Casse e Innerhofer
Prosegue nel miglior dei modi la Hahnenkamm-Woche a Kitzbuehel: nella seconda e ultima prova cronometrata sulla Streif Mattia Casse (#47, 1:56.85) e Christof Innerhofer (#6, +0.34) fanno segnare i due migliori tempi nel tempio della discesa libera.Terzo l'austriaco Kriechmayr che però ha saltato una porta, come Giraud Moine, Marsaglia e Klotz e diversi altri. Per Innerhofer è la conferma di un buon stato di forma dopo il 5/o posto sul Lauberhorn di Wengen, mentre per Casse è forse il miglior training della carriera, per di più su un tracciato così difficile e denso di storia.I diretti avversari sono staccati di oltre un secondo: Theaux (+1.07), Nyman (+1.16), Svindal (+1.29), Poisson (+1.33). Fill e Jansrud sono intorno alla decima posizione con un secondo e 4 decimi di distacco.Gli altri azzurri: Marsaglia, Varettoni e Klotz hanno saltato una porta, Paris è attardato alla 30/a posizione con +2.33 di distacco dal compagno di squadra, in pista anche Heel (46/o, +3.98), Davide Cazzaniga (54/a, +5.34), Paolo Pangrazzi (55/o, +5.55), Emanuele Buzzi (59/o, +6.38), Guglielmo Bosca (62/o, +9.01) e Riccardo Tonetti (63/o, +9.12). Per Buzzi, Cazzaniga, Bosca e Tonetti è l'esordio sulla Streif.Florian Scheiber e Tyler Werry non hanno chiuso la prova.Il programma di gara prevede per domani il superg alle 11.45, seguito al pomeriggio (16.45) dalla manche di slalom con i tempi del superg comporrà la classifica della combinata alpina. Infine sabato la discesa classica e domenica lo slalom. (continua)
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19/01/2016
] - Kitzbuehel: A Theaux 1/a prova discesa, 5. Casse
E' del francese Adrien Theaux il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo a Kitzbuehel in Austria. Il transalpino ha siglato il tempo di 1.57.68 precedendo di 21 centesimi il padrone di casa Hannes Reichelt e di 29 centesimi il dominatore della specialità e leader della graduatoria generale il norvegese Aksel Lund Svindal a pari tempo con un altro francese Maxence Muzaton. "Una pista eccezionale - ha dichiarato al traguardo il norvegese - ma in questa prima prova sono andato un po' piano per studiare bene alcuni passaggi".Due azzurri nei top10: quinto tempo per un ottimo Mattia Casse, partito con il pettorale 51, in ritardo di 45 centesimi a precedere Peter Fill decimo (+1.05). Christof Innerhofer è, invece, undicesimo a pari merito con il francese Johan Clarey con un distacco da Theaux di +1.12.Oltre la ventesima piazza troviamo poi Siegmar Klotz (+1.999 e Matteo Marsaglia (+2.18). Molto più lontani Paolo Pangrazzi (+3.01), Werner Heel (+3.13), Silvano Varettoni (+4.42) e Davide Cazzaniga (+7.07), mentre Dominik Paris ha concluso infondo alla graduatoria con quasi 1 minuto e mezzo di ritardo a causa di qualche imprevisto lungo il tracciato a causa della caduta di Guillermo Fayed che lo precedeva di una posizione nella start list. "Sono soddisfatto comunque di questo tracciato - ha dichiarato il forestale della Val d'Ultimo - fino a sabato, giorno della gara, sarà tutto a posto". Non sono partiti: Bosca, Buzzi e Tonetti.Tracciato della Streif che ha messo in difficoltà atleti del calibro appunto di Guillermo Fayed e l'austriaco Max Franz che non hanno completato la loro prova.Domani niente seconda delle tre prove cronometrate previste per poter proseguire i lavori di sistemazione del fondo perchè è prevista neve. La prova conclusiva è prevista giovedì sempre con inizio alle ore 11.45. (continua)
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18/01/2016
] - Sci di Cristallo - VIII Tappa a Giuliano Razzoli
Grande Italia in questa settimana con la tappa di Wengen (maschile) e Flachau (femminile) che hanno portato risultati importanti per la VIII tappa dello 'Sci di Cristallo'.Proprio l'ultima gara, lo slalom maschile, ci riconsegna sul podio Giuliano Razzoli e Stefano Gross, ed è il Razzo di Minozzo ad averci convinto più di tutti, meritandosi i 5 punti di tappa.Non solo Razzo&Sabo però: Federica conquista un nuovo podio e la squadra femminile in gigante piazza 4 atlete nelle prime 8. E poi ancora il podio sfiorato da Paris sul Lauberhorn, per un totale di 11 risultati nei top10 in 5 gare. E senza dimenticare che in settimana Tonetti, Maurberger e Buzzi hanno trionfato in Coppa Europa.Ecco come è andata la ottava tappa (con ex-equo):5 punti - Giuliano Razzoli: Senza errori, arretramenti e pali in mezzo alla traiettoria Razzo mette insieme due manche all'altezza di quanto fatto vedere in tutta la prima parte di stagione, concretizzando il podio e liberando un urlo di gioia. Il Razzo di Minozzo sfodera eleganza e piedi morbidi, e nella seconda è strategicamente perfetto. Ora arrivano Kitz e Schladming...4 punti - Stefano Gross: tutta la carica e la voglia di Adelboden per il fassano che torna sul podio come merita. Dimostra a tutti e a sè stesso la bontà dei mezzi, gennaio è il suo mese e la sicurezza è tornata. Come per Razzo: è il modo migliore di arrivare a Kitz e Schladming3 punti - Dominik Paris: il podio ancora non arriva ma Domme c'è! 5/o in comb e 4/o in discesa su una pista dove non ha mai fatto faville. Sapeva di non dover sbagliare al Silberhorn e ha sbagliato, ma passi avanti verso i migiori. Ed ora arrivano Kitz e Garmisch, il momento migliore per tirare la zampata vincente3 punti - Federica Brignone: ancora un podio a premiare la costanza ad alto livello. Fede scia molto bene, ma quell'errore a metà della prima manche poteva rovinare tutto, di certo il secondo posto. E' ancora in corsa per la coppetta: sogniamo, vogliamo, aspettiamo il bis di Soelden.1 ... (continua)
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17/01/2016
] - Wengen:Poker Kristoffersen,doppia Italia sul podio
Norvegia fa bottino pieno nel week end di Wengen. Henrik Kristoffersen sigla un poker con la sua quarta vittoria stagionale su cinque slalom, ma dietro c'è tanta Italia con Giuliano Razzoli e Stefano Gross sul podio con il norvegese. Kristoffersen conferma quanto fatto in mattinata su una tracciatura più stretta - 10 metri contro i 12-13 della prima - e dunque anche leggermente più lenta da parte del suo allenatore, quello della scandalosa manche del mondiale di Vail, che oggi ha fatto un po' ammenda. Ma è grande Italia che stranamente, nello slalom tecnicamente più facile della stagione, vede tornare sul podio il campione olimpico di Vancouver con due manche impeccabili terminate con soli 30 centesimi di distacco dal fuoriclasse nordico. Podio in recupero, invece, rispetto alla mattina per un altrettanto grande Stefano Gross finito a 68 centesimi dal norvegese, risalendo due posizioni, che ha pagato però una sbavatura nella quart'ultima porta. Nonostante quella sbavatura il fassano è stato comunque in grado di scavalcare per un solo centesimo un rimontante, dalla 22/a piazza, Jens Byggmark, autore del miglior tempo di manche.La notizia del giorno è però la steccata di Marcel Hirscher. Non accadeva da un anno, era il 17 gennaio e guarda caso sempre Wengen, che il campione salisburghese marcasse visita in uno slalom. Hirscher ha pagato sulla rossa all'ingresso del leggero muro prima della esse finale dove hanno pagato dazio in tanti. L'austriaco stava andando come un missile, ma forse complice anche forse un sassolino che ha rovinato la sua lamina, è scivolato via, si è rialzato ma dopo poche porte ha infine dovuto alzare bandiera bianca. Giornata nera dunque per l'austriaco che sperava di ritornare al vertice della graduatoria di copa.In casa Italia al podio di Razzoli e Gross si aggiunge anche il 15/o posto (+1.54) di un Patrick Thaler, incapace di esprimersi al meglio su questo tracciato anomalo. Nella prima manche non si era qualificato Cristian Deville, ... (continua)
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17/01/2016
] - Wengen: Kristoffersen comanda slalom, 2/o Razzoli
Sempre Norvegia al vertice anche oggi a Wengen. Nella prima manche dello slalom speciale di coppa del mondo del Lauberhorn guida Henrik Kristoffersen, con una manche come sempre impeccabile anche sul tracciato non classico dello slalom, ma sulla parte finale della discesa libera di ieri. Un tracciato abbastanza anomalo, piatto, ma mosso. Alla fine però, grazie anche alla tracciatura vecchio stile dell'allenatore dei tedeschi, ne è venuto fuori una manche tecnicamente valida, con una classifica molto corta: i primi quindici sono racchiusi in meno di un secondo.L'Italia oggi c'è e si fa sentire. In graduatoria alle spalle del norvegese troviamo, infatti, un ottimo Giuliano Razzoli, che accusa soli 16 centesimi a precedere il tedesco Felix Neureuther a 35 centesimi. Quarto a 41 centesimi il francese Jean Baptiste Grange a precedere il secondo degli azzurri, Stefano Gross (5/o a +0.46) abile a sfruttare il pettorale 1 su un tracciato che si è subito scalfito.Solo nono, al momento, un Marcel Hirscher più guardingo del solito, ad accusare 74 centesimi, in coabitazione con il francese Muffat-Jeandet e il collega di squadra Marco Schwarz. Sedicesima posizione per Patrick Thaler (+0.95). Fuori dai trenta Cristian Deville, mentre ha inforcato Manfred Moelgg. Squalificato per inforcata, invece, a tre porte dall'arrivo, Riccardo Tonetti. Per il bolzanino una inforcata all'uscita dalla quadrupla finale, sul palo rosso esterno, che pesa dato che aveva comunque tagliato il traguardo con il quarto tempo di manche (+0.41), dimostrando comunque i grandi progressi fatti in questa stagione.Un tracciato che ha mietuto altre vittime illustri, tra cui anche uno dei protagonisti attesi, il russo Alexsander Khoroshilov, sempre a podio negli ultimi due slalom.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta tv su Raisport1 ed Eurosport). (continua)
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14/01/2016
] - Coppa Europa: Buzzi-Bosca, gli azzurri volano
Terzo successo in tre gare per la formazione azzurra in Coppa Europa: dopo gli acuti di Riccardo Tonetti e Simon Maurberger nei giganti di Folgaria, quest'oggi Emanuele Buzzi ha centrato la prima vittoria della carriera imponendosi nel supergigante di Reiteralm-Radstadt.La festa italiana è davvero completa: a 49/100 dall'1:22.30 del sappadino della Forestale troviamo infatti Guglielmo Bosca, il ventiduenne alpino milanese trapiantato in Valle d'Aosta che conquista il primo podio della carriera. Buzzi, classe '94 già nel giro di Coppa del Mondo, aveva già sfiorato il successo a Soelden ad inizio stagione, sempre in supergigante e ieri aveva strappato una straordinaria qualifica alla seconda manche del gigante di Folgaria in settima piazza col pettorale 66, salvo poi uscire nella prova decisiva: comunque, sul podio con i due azzurri sale l'austriaco Christian Walder (+0.52), che precede i norvegesi Rasmus Windingstad e Bjoernar Neteland. Da segnalare poi i quattro svizzeri che occupano le posizioni dalla settima alla decima (Caviezel-Rogentin-Tumler-Schmed), preceduti solo dallo statunitense Nicholas Krause.Per quanto riguarda gli altri azzurri, arriva qualche punto per Henri Battilani (25/o), Matteo Marsaglia (26/o) e Matteo De Vettori (29/o): di poco fuori dai trenta Michelangelo Tentori, più indietro Luca De Aliprandini e Christoph Atz, con Dominik Zuech e Florian Schieder out. Domani si replica con un altro supergigante. (continua)
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13/01/2016
] - CE: Folgaria ancora azzurra con Maurberger
Secondo gigante di Coppa Europa a Folgaria e secondo successo per l'Italia: dopo quella di Riccardo Tonetti, arriva la firma di Simon Maurberger sulle nevi trentine, grazie al tempo di 1:55.64 che gli permette di centrare la prima vittoria della carriera nel circuito. Alle spalle del ventenne della Guardia Forestale troviamo il più esperto tedesco Dominik Schwaiger (+0.18) e il norvegese Rasmus Windingstad, spesso presente ad alti livelli, che accusa un distacco di 37/100: giù dal podio l'austriaco Stefan Brennsteiner e lo sloveno Zan Kranjec.Ottava piazza per un Luca De Aliprandini il cui risultato odierno rappresenta davvero una bella botta di ossigeno dopo alcuni passaggi a vuoto: discorso alquanto simile per Andrea Ballerin e Alex Zingerle, rispettivamente 12/o e 13/o a circa un secondo e mezzo dal vincitore. La seconda giornata di gare regala punti anche a Marco Manfrini (23/o) e Guglielmo Bosca (27/o): fuori dai trenta Rocco Delsante, Daniele Sorio e Antonio Fantino, con Tommaso Sala, Michelangelo Tentori, Pietro Franceschetti, Giovanni Pasini, Stefano Baruffaldi, Hannes Zingerle ed Emanuele Buzzi che non hanno terminato la prova (grandi rimpianti in particolare per il sappadino, capace clamorosamente di inserirsi in settima piazza a metà gara nonostante il pettorale 66). Non qualificati alla seconda manche Federico Gariboldi, Matteo Confortola e Alexander Prast.Annullata, invece, la discesa femminile prevista a Zauchensee, confermando così le enormi difficoltà per far decollare la stagione veloce del circuito continentale. Domani sempre ad Altenmarkt si dovrebbero tenere ben due libere femminili, mentre Radstadt-Reiteralm ospiterà il primo di due supergiganti maschili. (continua)
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13/01/2016
] - Sci di Cristallo - VII Tappa a Francesca Marsaglia
Con l'annullamento del mitico gigante di Adelboden sulla Kuenisbaergli, la VII tappa dello 'Sci di Cristallo' prevede lo slalom maschile, le prove veloci femminili di Zauchensee e lo slalom notturno di Flachau.I nostri atleti sono entrati 8 volte nella top10 finale di gara, con il podio sfiorato per un centesimo da Nadia Fanchini in superg come miglior risultato in assoluto. Bene anche Gross, Marsaglia, Irene Curtoni, Schnarf, Brignone e Razzoli.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa; votazione movimentata in questa tappa perchè come sempre oltre al risultato sportivo, fondamentale, si sommano aspettative, sentimenti, emozioni...Ecco come è andata la settima tappa:5 punti - Francesca Marsaglia: i risultati di questa stagione, e del weekend austriaco in particolare (6a in superg, prima volta nelle top10 in discesa) parlano chiaramente di un primo importante salto di qualità. Aspettiamo il prossimo!4 punti - Nadia Fanchini: in discesa ci si aspettava qualcosa di più; in superg una partenza lenta, il suo talento e la sua sensibilità che escono di intermedio in intermedio, e alla fine un solo centesimo a negarle la gioia del podio.3 punti - Stefano Gross: non è (ancora) il Sabo vincitore un anno fa, ma non manca molto per tornare sul podio, deve fare ancora un passo avanti.2 punti - Irene Curtoni: riscatta subito l'uscita di S.Caterina con una seconda manche a Flachau davvero 'cattiva'.1 punto - Federica Brignone: entrare di nuovo nelle top10 in superg è un bel segnale, il suo feeling con la velocità cresce bene, certamente più che quello tra i pali stretti.Classifica aggiornata dopo la settima tappa:Federica Brignone (20 punti); Peter Fill (9 punti); Nadia Fanchini e Irene Curtoni (8 ... (continua)
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12/01/2016
] - Coppa Europa: Tonetti trionfa a Folgaria, Sala 4°
Continua a brillare la stella di Riccardo Tonetti: a fianco dei finalmente costanti risultati in Coppa del Mondo, il finanziere bolzanino si dimostra ancora estremamente competitivo in quella Coppa Europa da lui vinta nella passata edizione. Oggi, infatti, l'azzurro ha fatto suo il primo gigante di Folgaria-Lavarone, primo step di un periodo molto intenso che vedrà sei gare del circuito continentale maschile in altrettanti giorni: 1:49.48 il tempo complessivo per l'atleta delle Fiamme Gialle, già al comando a metà gara, con l'austriaco Christoph Noesig distanziato di 62/100 e il norvegese Axel William Patricksson che scala undici posizioni nella seconda prova per centrare il primo podio della carriera (+0.74). Subito dietro il lombardo Tommaso Sala, secondo a metà gara, comunque al miglior risultato di sempre: quinto l'altro austriaco Stefan Brennsteiner, davanti al terzo degli azzurri, ovvero Manfred Moelgg apparso molto più brillante nella seconda manche.Buona prestazione anche per Simon Maurberger, che chiude undicesimo; più indietro, ma comunque a punti, Luca De Aliprandini (25/o), Daniele Sorio (26/o) e Andrea Ballerin (29/o), mentre Marco Manfrini ed Emanuele Buzzi sono appena fuori dalla zona punti, con Guglielmo Bosca, Antonio Fantino, Stefano Baruffaldi e Alex Zingerle classificati tra la 40/a e la 50/a piazza. Out Rocco Delsante, Pietro Franceschetti e Mattia Casse: domani si replica sulla stessa pista. (continua)
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11/01/2016
] - Coppa Europa a Folgaria: domani il primo gigante
Slitta di un giorno la tappa di Coppa Europa a Folgaria: la pioggia che nella mattinata si è riversata su Fondo Grande e sulla pista Salizzona ha convinto gli organizzatori dello Ski Team Altipiani e i responsabili FIS a posticipare di 24h il programma di gare.Domani mattina dunque andrà in scena il primo gigante, seguito mercoledì dal secondo: in pista Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti (gruppo Coppa del Mondo), Simon Maurberger, Andrea Ballerin, Stefano Baruffaldi, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattai Casse, Matteo Confortola, Rocco Delsante, Antonio Fantino, Pietro Franceschetti, Marco Manfrini, Federico Gariboldi, Giovanni Pasini, Alexander Prast, Tommaso Sala, Daniele Sorio, Michelangelo Tentori, Alex ed Hannes Zingerle.Prima manche alle 10, la seconda alle 13; alla 18 in piazza Marconi le premiazioni della prima giornata e la consegna pettorali per gara2.Giovedì e venerdì confermate invece le due gare del circuito Gran Premio Italia con in palio Marangoni Cup, grazie all’organizzazione dello Sci club Città di Rovereto. La prima giornata un gigante, la seconda uno slalom.Cambio di programma anche nel circuito femminile di Coppa Europa: lo slalom e il gigante in programma lunedì 18 e martedì 19 a Kirchberg sono state spostate a Goestling-Hochkar, sempre in Austria, a causa della penuria di neve. (continua)
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10/01/2016
] - Adelboden:terza stagionale per Kristoffersen!
Il norvegese Henrik Kristoffersen vince il terzo slalom su quattro corsi in questa stagione, superando per soli 6 centesimi Marcel Hirscher sulla Kuonisbergli di Adelboden.Come a S.Caterina, il russo Khoroshilov si ritrova davanti dopo la prima frazione, con i soli Hirscher e Kristoffersen a rimanere nella sua scia, ma nella seconda Kristoffersen accende il turbo sul finale e fa segnare il miglior tempo di manche, tirando una riga dritta sul ripidissimo muro finale. E' proprio in quel settore che la gara cambia padrone: Marcel Hirscher arriva in vantaggio sull'ultimo cambio di pendio ma allunga troppo le linee, forse è troppo veloce, e per rimanere nel tracciato e costretto a frenare un attimo di più, quanto basta per perdere quanto accumulato e finire alle spalle dell'avversario per un soffio.L'austriaco non è felice e non lo nasconde, vuole vincere, e invece si trova ancora ad inseguire in Coppa di specialità, 340 punti contro 380. E' una lotta a due, con Khoroshilov che si 'accontenta' di tornare sul podio per la quinta volta in carriera, e per la quarta volta sul gradino più basso. Dall'inizio della scorsa stagione a oggi (14 gare!) è sempre arrivato al traguardo e sempre tra i top10 (tranne il 12/o posto di Madonna di Campiglio), dunque un esempio di costanza e regolarità.Con Pinturault, in decisa crescita, il distacco sale a 89 centesimi, e supera il secondo (+1.23) con Stefano Gross: il fassano, ottavo dopo la prima, è autore di un buona seconda manche e riesce a rimanere per due centesimi davanti all'austriaco Feller. Lui e l'elvetico Zenhaeusern si scatenano nella seconda manche con il secondo e miglior tempo rispettivamente e vanno a cogliere entrambi il miglior risultato in carriera in questa disciplina. Chiudono la top10 i tedeschi Neureuther e Dopfer e il nostro Giuliano Razzoli. Il 'Razzo' ha sotto i piedi un risultato importante, lo ha dimostrato praticamente in tutti gli slalom fin qui corsi, ma anche oggi un errore (un arretramento) ha rovinato la ... (continua)
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10/01/2016
] - Khoroshilov guida la 1/a di Adelboden
Gli sforzi degli organizzatori e il miglioramento delle condizioni meteo hanno permesso di disputare lo slalom sul Kuonisbergli, dopo l'annullamento del gigante di ieri.Nonostante la pista abbia tenuto piuttosto bene date le condizioni, il miglior tempo è dell'atleta sceso con il pettorale n.1, Alexander Khoroshilov che ha chiuso in 55.21, un fulmine sopratutto sul ripidissimo e impegnativo muro finale.Marcel Hirscher e Henrik Kristoffersen rimangono in scia a 24 e 32 centesimi (stessi protagonisti del podio di S.Caterina), mentre già con il 4/o posto del tedesco Fritz Dopfer il ritardo sale a 81 centesimi.Condizioni difficili, con una fitta nevicata che rende ancor più insidioso un tracciato impegnativo, con neve fresca che si attacca al fondo ghiacciato, barrato e salato.Faticano anche i migliori, ed ecco che Pinturault è 5/o a +0.97, Neureuther 6/o a +1.03, Solevaag 7/o a +1.10 che insieme a Muffat Jeandet (10/o) sono gli unici con pettorale maggiore di 10.Ottavo tempo per il primo azzurro Stefano Gross, +1.14: il fassano è partito bene, ma ha allungato troppo le linee sul muro, perdendo tempo per rimane nel tracciato. Più che buono Manfred Moelgg 13/o a +1.75 (accumulato per lo più sul muro finale), molto bene Riccardo Tonetti 15/o a 2 secondi (pettorale n.32).Il solito arretramento sul finale pregiudica la manche di Giuliano Razzoli che dopo 50 passaggi è 20/o a +2.13 e darà tutto nella seconda, mentre rischia di non qualificarsi Patrick Thaler, 27/o a +2.45, senza aver mai trovato il giusto ritmo.Seconda manche alle 13.30. (continua)
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08/01/2016
] - I 10 Azzurri per Adelboden e i 9 per Wengen
Tutto pronto ad Adelboden per il classico gigante sul Kuonisbergli, anche se le previsioni di pioggia stanno preoccupando gli organizzatori, che nelle ultime settimane hanno lavorato duramente per preparare al meglio il tracciato di gara."Si dovrà lottare senza rispetto e senza far conti per arrivare davanti - dichiara a FISI.org il responsabile del gigante italiano Raimund Plancker - Dobbiamo anche fare un po' i conti con l'influenza che sta prendendo molti in squadra, dai tecnici agli atleti, ma faremo finta di niente".Max Blardone, diventato papà ieri per la seconda volta, è l'azzurro in attività che vanta il maggior numero di punti conquistati ad Adelboden: vinse nel 2005 (10 anni dopo Alberto Tomba) e salì sul podio nel 2004, 2007, 2009 e 2012.L'anno scorso vinse Marcel Hirscher, che tra slalom e gigante ha già conquistato 5 vittorie e 4 podi in quest'angolo del Canton Berna.Il via della prima manche alle 10.30, della seconda alle 13.30 con diretta su Rai Sport 1 ed Eurosport.La formazione italiana sarà composta da dieci atleti: Roberto Nani, Florian Eisath, Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini (che gareggerà con alcune viti nel polso destro, fratturato nel superG della Val Gardena), Max Blardone, Riccardo Tonetti, Mattia Casse, Simon Maurberger, Andrea Ballerin e Alex Zingerle.La FISI ha già diramato le convocazioni anche per la tappa di Wengen, con 9 atleti al via: Dominik Paris, Peter Fill, Christof Innerhofer, Werner Heel, Silvano Varettoni, Mattia Casse, Siegmar Klotz, Paolo Pangrazzi e Davide Cazzaniga (che ha esordito a S.Caterina) (continua)
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07/01/2016
] - Sci di Cristallo - VI Tappa a Christof Innerhofer
Da Lienz a S.Caterina, la sesta tappa comprendeva ben tre slalom, ma il più votato dalla redazione è stato un velocista, Christof Innerhofer: un en plein di consensi facilmente spiegabile, se avete seguito la discesa libera sulla 'Deborah Compagnoni'.Dal punto di vista squisitamente sportivo siamo entrati 6 volte nei top10 con Brignone, Marsaglia, Irene Curtoni, Elena Curtoni e Christof Innerhofer. E' stato proprio il campione di Gais a sfiorare il podio dopo una gara epica.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la sesta tappa (c'è un ex-equo):5 punti - Christof Innerhofer: la sua gara a S.Caterina si commenta da sola. Dopo due giorni di prove da assoluto protagonista, Inner era attesissimo in gara. Veloce nella parte alta, poi il palo incredibilmente attaccato alla maschera, ma il più sempre sul gas, da vero duro.4 punti - Federica Brignone: il 5/o posto di Lienz è il peggior risultato (al traguardo) dei primi 5 giganti, ed è questo il paradosso. Fede è sempre lì con le migliori, ma ormai solo il podio può soddisfarla.4 punti - Irene Curtoni: due top10 tra slalom e gigante per la valtellinese, non capitava dal dicembre 20122 punti - Francesca Marsaglia: con due manche grintose trova il miglior risultato in gigante della carriera e, speriamo, fiducia.1 punto - Elena Curtoni: il miglior tempo nella seconda manche del gigante è il simbolo del suo costante miglioramentoClassifica aggiornata dopo la sesta tappa:Federica Brignone (19 punti); Peter Fill (9 punti); Riccardo Tonetti (7 punti ); Sofia Goggia e Irene Curtoni (6 punti); Christof Innerhofer (5 punti); Nadia Fanchini, Roberto Nani e Giovanni Borsotti (4 punti); Manfred Moelgg, Manuela Moelgg, Marta ... (continua)
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06/01/2016
] - St. Caterina: Hirscher vince in slalom, 12/o Gross
Torna al successo Marcel Hirscher in slalom. Dopo un digiuno durato dalle finali di Meribel del marzo scorso l'austriaco si mette dietro Henrik Kristoffersen, il vincitore dei primi due slalom stagionali, staccato di 21 centesimi, terzo è finito, invece, il russo Alexander Choroshilov, retrocesso di due posizioni rispetto alla mattina. Seconda manche, su una pista "Deborah Compagnoni" ghiacciatissima (barrata ben tre volte), di potenza di un Hirscher che sale a quota 36 vittorie in coppa del mondo - 17/a in slalom e terzo posto nella graduatoria assoluta dietro Stenmark (40) eTomba (35) - e mette in saccoccia 100 punti importanti sorpassano nuovamente Aksel Lund Svindal in graduatoria generale. L'austriaco guida ora a quota 721 sul norvegese fermo a 636 e nel prossimo week end tecnico di Adelboden potrebbe allungare ancora. In quella di specialità guida sempre Kristoffersen (280), con venti punti di vantaggio su Hirscher (260).Gara per il podio limitata a questi tre atleti. La quarta piazza se la dividono in coabitazione i tedeschi Felix Neureuther e Fritz Dopfer, con un ritardo più consistente di +1.07 a precedere l'elvetico Daniel Yule (6/o), il francese Alexis Pinturault (7/o) e la sorpresa austriaca Marc Digruber (8/o con il pettorale 39) e il secondo tempo di manche dietro al collega Hirscher.Brutta giornata anche oggi per l'Italia. Stefano Gross riscatta in parte una prima manche opaca, pagando la sua sciata poco produttiva sui piani, il suo tallone d'Achille. Il fassano è alla fine solo 12/o con tanti rimpianti. Riscatto in parte anche di "nonno" Patrick Thaler (14/o), imballato nella prima, in recupero nella seconda (16 posizioni) con il terzo tempo di manche. Due manche fotocopia, invece, per il bolzanino Riccardo Tonetti (23/o), acquisendo però punti importanti in ottica start-list. Finisce purtroppo a 4 porte dall'arrivo, in scivolata e salto di porta, la gara di Giuliano Razzoli. Il Razzo stava andando come un treno, dopo una prima manche ... (continua)
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06/01/2016
] - Khoroshilov guida a S.Caterina, Gross 14/o
La parte finale della Deborah Compagnoni di S.Caterina recupera gli slalom previsti a Zagabria: le nevicate degli ultimissimi giorni non hanno compromesso il fondo preparato per la libera maschile del 29 dicembre, e l'ulteriore barratura ha reso il manto duro.Il russo Alexander Khoroshilov torna ai livelli della scorsa stagione e con il pettorale n.2 disegna linee veloci (tracciatura dell'americano Garner): sulla sua scia rimangono solo Kristoffersen (+0.07) e Hirscher (+0.10) ovvero i due che finora hanno dimostrato di essere di una categoria superiore. Visti i distacchi, gara apertissima nella seconda manche, con il norvegese a caccia dei punti necessari per mantenere la leadership di specialità e Hirscher che deve farne per la generale.Si ritrova Alexis Pinturault 47o a +0.46, il distacco sale a 6 decimi con l'elvetico Yule, poi Neureuther, Foss-Solevaag, Lizeroux, Byggmark e Aerni (+1.00) a chiudere la top10.Giornata grigia per gli azzurri, in attesa di un parziale riscatto nella seconda manche: dopo 31 passaggi Stefano Gross non sfrutta il pettorale n.1 ed è 14/o a +1.36; Giuliano Razzoli stava spingendo ed era al livello dei migliori fino a metà gara, quando si è arretrato troppo, sedendosi e quasi fermandosi, ed è 18/o a +1.64; Tonetti discreto 19/o (bene in alto), Patrick Thaler scia bene nel tratto centrale ma sbaglia in alto e subisce in basso, ed è 22/o a +2.04.La gara di Manfred Moelgg dura tre porte: il marebbano si inclina troppo ed scivola fuori, prendendo una brutta botta alla gamba contro un palo.Devono ancora scendere Ballerin #52, Nani #65 e Sala #67.Seconda manche in programma alle 13.00 (continua)
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05/01/2016
] - Fantaski News: ripercorriamo il 2015! - 1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2015? Ecco quelle che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.L'anno si apre Mikaela Shiffrin regina a Zagabria (che intanto sta cambiando allenatore) e, purtroppo, con la morte di due giovani nazionali americani a Soelden. Stefano Gross trionfa ad Adelboden e dedica il successo alla famiglia e alla sorella Silvia. Miller salta anche Wengen, dove fa l'apripista (tornerà in gara solo ai Mondiali). Elena Fanchini conquista a Cortina la seconda vittoria della carriera, mentre Karoline Pichler si infortuna e viene operata a Bolzano. Lindsey Vonn entra nella storia con la 63/a vittoria, a Cortina, mentre Dada Merighetti e Peter Fill sono operati alla mandibola e alla spalla.A Kitz Dominik Paris vince il superg, mentre Razzoli è 4/o in slalom. Si avvicinano i Mondiali e arrivano le convocazioni azzurre, con le delusioni degli esclusi Irene Curtoni e Max Blardone.Febbraio è Vail 2015! Gli highlights sono l'oro di Anna Fenninger e Hannes Reichelt in superg, il rientro (con infortunio) di Miller, i buoni risultati di Svindal, l'oro di Maze e Kueng in discesa, i risultati non buoni dell'Italjet, il grave incidente di Bank, l'oro di Maze e Hirscher in superk, l'oro di Fenninger e Ligety in gigante, e infine l'oro di Grange e Shiffrin in slalom. Svindal decide di non gareggiare dopo i Mondiali, mentre a Maribor è super Fenninger e Nadia Fanchini sfiora il podio.Chiude la carriera Marion Rolland, mentre Pirovano e Galli sono campionessa italiane junior.Marzo si apre con la vittoria di Hirscher a Garmisch, si infortunano il nostro coach Rulfi, la norvegese Mowinckel, la tedesca Rebensburg e Dada Merighetti (frattura spiroidale del perone a Garmisch).A Kvitfjell Heel torna sul podio, Jansrud conquista la coppa di superg. Ai Mondiali Junior di Hafjell, Kristoffersen è oro in slalom e gigante; Daniele Sorio 4/o in gigante, Federica Sosio oro in superg ed Henri Battilani oro in ... (continua)
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02/01/2016
] - Gigantisti tra Bormio e Livigno,slalomisti a Pozza
(da fisi.org) Il gruppo gigantisti guidato da Raimund Plancker e composto da Max Blardone, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Mattia Casse, Alex Zingerle, Daniele Sorio, Simon Maurberger, Andrea Ballerin, Roberto Nani, Manfred Moelgg e Riccardo Tonetti si allenerà domenica 3 e lunedì 4 gennaio sulla pista Mottolino di Livigno, che gli impiantisti locali hanno con grande spirito di collaborazione messo a disposizione degli allenamenti anche durante le festività natalizie.La stessa cosa succederà anche nei giorni successivi da martedì 5 giovedì 7 gennaio, quando il team si sposterà a Bormio per proseguire il lavoro sulla pista Stella Alpina."Vogliamo ringraziare le due località che ci permettono di prepararci su pendii simili a quelli che troveremo nelle prossime settimane anche in queste giornate dove l'affluenza dei turisti è elevata", ha dichiarato il tecnico altoatesino.Il gruppo di slalom che sarà invece impegnato a Santa Caterina mercoledì 6 gennaio, sarà invece sulla pista Alloch di Pozza di Fassa nelle giornate di sabato 3 e domenica 4 gennaio con Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Riccardo Tonetti, Manfred Moelgg e Patrick Thaler e i tecnici Stefano Costazza, Simone Del Dio e Tommaso Frilli. (continua)
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30/12/2015
] - Gli Azzurri per gli slalom di S.Caterina
S.Caterina segue la strada tracciata da Bormio due anni fa, quando recuperò gli slalom non disputabili a Zagabria. Per la prima volta in Coppa del Mondo la località valtellinese ospiterà uno slalom di Coppa del Mondo, dopo quello femminile dei Mondiali 2005Il DS Massimo Rinaldi ha convocato otto azzuri per lo slalom di mercoledì 6 gennaio: Andrea Ballerin, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti. Per Sala è il terzo pettorale nel massimo circuito dopo le prove di Val Isere e Madonna di Campiglio.La squadra femminile sarà invece in allenamento nella località di gara nelle giornate del 3 e 4 gennaio per preparare al meglio l'appuntamento del 5, per il quale sono state convocate Chiara Costazza, Irene Curtoni, Manuela Moelgg e Federica Brignone, mentre Federica Sosio, Roberta Midali e la rientrante Nicole Agnelli si giocheranno i due posti restanti a disposizione del nostro team. 󾮝ciao ciao LIENZ!!!! the next race in Santa Caterina #newyear #attacca #kronplatz #wearefisi #bandofheroes #auguriPosted by Manuela Moelgg on Martedì 29 dicembre 2015 (continua)
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25/12/2015
] - Coppa del Gobbo - Che botti...e non è Capodanno!
Ragazzi, una settimana ricca di pathos, come quella che ha scandito le gare italiane di Coppa, non capita spesso (per fortuna!), ma i cinquant'anni della creatura di Serge Lang dovevano pur lasciare un segno nella nostra memoria! Cominciamo dal primo episodio, quello che ha visto protagonista – suo malgrado – un ragazzo talentuoso qual'è Matthias Mayer, Campione Olimpico di Discesa, caduto sulla Saslong. La pista gardenese è sempre stata un'avversaria severa per gli specialisti della velocità e ognuno di noi ricorda quanti e quali siano stati gli incidenti più rovinosi. Nella mia memoria, per esempio, sono molto nitide le immagini della caduta – in alto – del campione olimpico di Nagano, Jean Luc Cretier...! La sua storia agonistica si concluse quel giorno, purtroppo! Quella di Matthias ripropone un tema delicato come quello della sicurezza, dell'air bag in modo specifico. Al ragazzo austriaco sono state ridotte microfratture alla sesta e settima vertebra dorsale e tra poco inizierà la riabilitazione. Speriamo in bene! Ricordo però che nel 2010 il francese David Poisson cadde rovinosamente sulle gobbe, anche lui aveva un air bag...ma non si fece nulla, per fortuna! Ho letto molte riflessioni in questi giorni (nelle due circostanze gli atleti indossavano sotto la tute air bags di case diverse!) e mi incuriosiscono i "sussurri" che ogni volta il web ci racconta. Il meccanismo dell'air bag di Mayer è figlio di quanto già sperimentato nel Motomondiale, ma con caratteristiche ed algoritmi propri, pensati per lo sci alpino. Un bel problema da risolvere, intanto una figura prestigiosa dello sci qual'è Ted Ligety, rappresentante degli atleti, ha detto a chiare lettere come gli atleti "non debbano fare da test per gli esperimenti"! E non dimentichiamo anche come i velocisti debbano ancor oggi firmare una dichiarazione "liberatoria" (introdotta dal famoso Sig.Poley a Kitzbuehel) con la quale gli organizzatori si "scaricano di ogni responsabilità oggettiva" in caso di ... (continua)
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24/12/2015
] - Sci di Cristallo - V Tappa a Sofia Goggia
Dalla Val d'Isere a Courchevel, dalla Val Gardena a Madonna di Campiglio passando per l'Alta Badia: questa quinta tappa è la più corposa di tutta la stagione, con 8 gare da considerare e tanti risultati azzurri da votare.Dal punto di vista esclusivamente sportivo siamo entrati 7 volte nei top10 (Franci Marsaglia, Elena Curtoni, Hanna Schnarf, Dominik Paris, Peter Fill, Sofia Goggia, Max Blardone) sfiorando il podio con Peter Fill nella discesa della Gardena e con Giuliano Razzoli a Campiglio.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la quinta tappa:5 punti - Sofia Goggia: Forte, determinata, conquista con le unghie il 6/o posto in gigante confermando le sue qualità tecniche, e la manche di discesa in superk è la base su cui rilanciarsi anche nelle veloci.4 punti - Peter Fill: raramente così regolare ad alti livelli, conquista il suo miglior risultato sulle nevi dietro l'uscio di casa. E' in forma, deve provare a dar fastidio ai norvegesi.3 punti - Giuliano Razzoli: scia bene, indubbiamente. Sta cercando la strada per il podio...Dice di non riuscire ad allenarsi con continuità ma la condizione tecnica e atletica gli consentono guizzi e recuperi da applausi.2 punti - Max Blardone: ha regalato e si è regalato un addio speciale sulla Gran Risa...si congeda ruggendo, con la solita grinta, dimenticando i risultati difficili degli ultimi tempi.1 punto - Nicole Delago: in superk e discesa non si fa intimorire dal circuito delle 'grandi'...la 18enne gardenese mostra sprazzi di talento, prospettive interessanti e ripaga la fiducia di chi l'ha voluta nella mischia...Classifica aggiornata dopo la quinta tappa:Federica Brignone (14 punti); Peter Fill (9 punti); Riccardo Tonetti ... (continua)
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22/12/2015
] - Campiglio: Kristoffersen e l'Attacco dei Droni
La 62/a edizione della 3-Tre sul Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio verrà a lungo ricordata per due episodi: lo strapotere di Henrik Kristoffersen, due vittorie su due slalom stagionali, e il drone per le riprese televisive (novità assoluta) che precipita a pochi centimetri dalla code di Marcel Hirscher, durante la seconda manche.Il tutto condito dagli applausi dei 15.000 presenti al parterre, vero spot per lo sci.Ma andiamo con ordine: la Norvegia indiavolata del duo Svindal-Jansrud domina anche tra i rapid gates grazie a Kristoffersen, piccolo, poco muscoloso, estremamente efficace, talentuosissimo. Domina la prima manche rifilando oltre 1 secondo a Hirscher e si ripete nella seconda chiudendo in 1:37.80, a +1.25 dal campione austriaco.Sa di andar forte al traguardo, e non si nasconde: "una gara fantastica, qui han vinto leggende come Stenmark, Tomba e Rocca ed entrare nell'albo d'oro è incredibile. Non mi aspettavo un distacco così, ho dato tutto, ho sciato bene e battere uno dei migliori di sempre come Hirscher è una bella sensazione".Hirscher si accomoda in seconda posizione, ma grazie agli 80 punti odierni riscavalca Svindal in classifica generale, portandosi a +23.Il podio è completato dall'austriaco Marco Schwarz, classe 1995, podio al terzo risultato utile in Coppa, forse lo slalom biancorosso ha trovato un nuovo talento dopo un periodo di decisa crisi (Hirscher a parte, ovviamente). Partito con il #33 si qualifica con il 17/o tempo nella prima, risalendo fino al podio nella seconda.E come a Kitzbuehel ai piedi del podio rimane Giuliano Razzoli, 4/o per soli 8 centesimi, smanioso di vendicare quell'indigesto palo di settimana scorsa...Stasera all'ultimo intermedio viaggiava ancora con 3 decimi di vantaggio su Schwarz ed era dunque virtualmente sul podio."Peccato per quel errorino alla 4/a porta - dichiara Giuliano al parterre - poi però ho sciato alla grande, ci tenevo al podio davanti a questo pubblico fantastico, ci sono andato vicino ma sono ... (continua)
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22/12/2015
] - Kristoffersen vola sul Miramonti, l'Italia c'è
LIVE DA MADONNA DI CAMPIGLIO - Kristoffeersen vola sul Canalone MIramonti, ma l'Italia è in scia. L'allievo di Franz Gamper conferma lo stato di grazia della squadra norvegese e guida la prima manche dello slalom speciale maschile di coppa del mondo a Madonna di Campiglio con il tempo di 47.34. Il giovane norvegese ha già scavato un piccolo solco tra se e gli altri ed in particolare Marcel Hirscher, secondo staccato già di +1.03, seguito a ruota da una coppia di azzurri in lotta per un posto sul podio.Terzo a +1.23 c'è Stefano Gross, autore di una prova non priva di qualche sbavatura come da sua stessa ammissione, ma è ottimista per la seconda manche. Dietro di lui, a dieci centesimi dal compagno, troviamo un Giuliano Razzoli, un po' arrabbiato per aver rotto per l'ennesima volta la mentoniera, ma deciso a mostrare di poter dire la sua per la lotta del podio.Ma bene nonostante tutto sono andati anche Manfred Moelgg 12/o a +1.74 e Patrick Thaler 13/o a +1.76, entrambi però a sporcare la loro manche nello stesso punto della parte centrale, in un tratto che si è già segnato. Diciottesimo (+2.26) un bravissimo Riccardo Tonetti.Non si è qualificato per la seconda manche Cristian Deville, mentre è finito fuori Andrea Ballarin.Seconda manche in programma alle ore 20.45 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)
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21/12/2015
] - Tutto pronto per lo slalom di Campiglio-con drone!
Dopo il 'gran rientro' dell'edizione 2012, e la conferma nel 2014, anche per questa stagione (e fino al 2018, sempre il 22 dicembre) il Circo Bianco fa tappa a Madonna di Campiglio, per l'atteso slalom notturno sul Canalone Miramonti, dove sono state scritte tante pagine di grande sci nelle edizioni passate.Il nome 3-Tre deriva dall'omonima gara istituita nel 1950, quando si disputarono tre gare di sci in Trentino in tre giorni consecutivi, tra Paganella, Folgaria e Monte Bondone. Dal 1957 il trofeo passa stabilmente a Madonna di Campiglio, e già parte del circuito di Coppa del Mondo fin dalla prima edizione del 1967.E' una gara spettacolare che entusiasma il pubblico ed esalta gli atleti, davvero una festa per lo sci.Dopo la presentazione all'EXPO, lo spot TV con Svindal e Miller, e le tante altre iniziative promozionali è finalmente arrivato il momento di dare la parola alla pista: nonostante la neve scarseggi un po' dappertutto, il comitato guidato da Lorenzo Conci ha fatto, anche stavolta, un gran lavoro per preparare al meglio il Canalone Miramonti.Tra le novità di questa edizione spicca l'utilizzo, per la prima volta in un gara di CdM, di un drone per la ripresa di immagini televisive in diretta sul segnale internazionale, una telecamera a disposizione del regista Demanincor che si spera possa regalare prospettive inedite.Un anno fa vinse Felix Neuruther (oggi pettorale #2) davanti al compagno Fritz Dopfer (#1) e allo svedese Jens Byggmark (#22), ma ancora una volta il ruolo di favorito è sulle spalle di Marcel Hirscher (#3), vincente ieri in Badia, con lo scatenato norvegese Kristoffersen (#4) che farà di tutto per bissare il successo della Val d'Isere.Tra gli azzurri in gara domani è Manfred Moelgg (#21) ad avere il miglior feeling con la 3-Tre grazie a due 5/i posti conquistati nel 2003 e 2012. In questo momento le speranze di rivedere il tricolore sul podio sono per lo più legate a Patrick Thaler (6/o in Isere, oggi pettorale #17) e a Sabo Gross (#5) e ... (continua)
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21/12/2015
] - Badia, Jansrud: "finalmente ho battuto Aksel!"
Il debutto del gigante parallelo ha visto ancora una volta i norvegesi Kjetil Jansrud e Aksel Lund Svindal dividersi i primi due gradini del podio, questa volta con Kjetil a primeggiare sul suo capitano.Se ai loro risultati aggiungiamo le gesta di Aleksander Kilde ed Henrik Kristoffersen scopriamo come gli Attacking Vikings abbiamo conquistato 8 posti sul podio su 12 disponibili tra Gardena e Badia...davvero un Natale ricco per la squadra nordica."Ho provato a batterlo tutto l'anno - dichiara un sorridente Jansrud alla FIS, parlando di Svindal - ci sono andato vicino qualche volte ma non c'ero ancora riuscito ed è davvero assurdo batterlo in un parallelo. E' assurdo che due come noi siano riusciti ad arrivare in finale, ma in partenza c'erano vibrazioni positive sapendo che due discesisti norvegesi si giocavano la finale."Anche Svindal non può essere che felice, porta a casa 80 punti probabilmente insperati, e dichiara di gradire questo formato: "è stato un po' stressante, devi sempre correre per tornare in partenza, ma penso che sia parte del gioco, della formula, tutto a gran ritmo. Che è come dovrebbe essere, con alta tensione tutto il tempo."Ed ecco anche il commento di Max Blardone, raccolto dalla FISI, oggi il miglior azzurro con un 6/o posto conquistato con la solita grinta, proprio lui che fino a l'altro ieri non avrebbe avuto chance di partecipare, ma che grazie alla prima manche del gigante di sabato si è ritrovato nell'elenco dei 32 partenti."E' una soddisfazione grande chiudere con una bella gara qui in Badia - ha detto Blardone - mi sono divertito un sacco. Forse si possono limare un pelino i salti che danno un po' di vantaggio a chi è abituato a farli, come i norvegesi, ma comunque è una formula che avrà futuro".Riccardo Tonetti ha eliminato al primo turno Sua Maestà Marcel Hirscher, superandolo per un centesimo nella prima manche e arrivando al traguardo nella seconda, al contrario dell'austriaco: "E' stata un'emozione particolare, peccato per il ... (continua)
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21/12/2015
] - Sinfonia nordica sulla Gran Risa, vince Jansrud
LIVE DA ALTA BADIA - Sinfonia nordica sulla Gran Risa nella prima assoluta del gigante parallelo maschile di coppa del mondo. Al termine di una avvincente e spettacolare gara sugli ultimi 400 metri della Gran Risa, sulla distanza di 15 porte e circa 20 secondi di manche, in un format di tipo tennistico ad eliminazione diretta, vince il norvegese Kjetil Jansrud, sul connazionale Aksel Lund Svindal, terzo lo svedese Andrè Myhrer ad eliminare il sorprendente tedesco Schweiger.L'Italia si difende con il veterano Max Blardone in odore ormai di ritiro dall'attività agonistica che nella finalina per il 5 e 6 posto si deve arrendere al più titolato francese Alexis Pinturault. In precedenza l'ossolano aveva fatto fuori Dopfer (nei sedicesimi), quindi il collega Nani capitolando solo con il vincitore Jansrud nei quarti di finale. Ed infine superando lo svizzero Cavieziel per l'accesso alla finali del quinto posto. In gara erano stati eliminati anche Manfred Moelgg e Florian Eisath (primo turno), rispettivamente da Roberto Nani e dall'austriaco Noesig. Valtellinese stoppato negli ottavi da Blardone ed infine il bolzanino Riccardo Tonetti che nei sedicesimi si era tolto la soddisfazione di eliminare niente meno che il leader assoluto di coppa del mondo l'austriaco Marcel Hirscher. Austriaco battuto nella prima manche di un centesimo e poi capitolato sul secondo nuovo salto tra le famose gobbe del gatto.Dunque buona la prima direbbe qualcuno. Il battesimo di questa nuova specialità del circo bianco di coppa del mondo ha superato l'esame stando alle impressioni raccolte al parterre d'arrivo e dal pubblico. Gara che ha subito infiammato i quasi 10mila spettatori che in una serata invernale sono accorsi per applaudire i migliori specialisti del gigante.Pubblico e atleti alla fine in massima parte soddisfatti. Qualche aggiustamento da fare c'è soprattutto sul piano tecnico e sulla sicurezza, come hanno suggerito molti atleti tra i quali anche un Marcel Hirscher che oggi ha marcato ... (continua)
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21/12/2015
] - Hirscher: "Vorrei un parallelo con il gluhwein!"
LIVE DA ALTA BADIA - E' la notte del solstizio d'inverno, la notte più lunga e il giorno più corto dell'anno, e in Alta Badia ci si appresta ad assistere proprio in notturna ad una novità assoluta: il gigante parallelo sotto una Gran Risa illuminata dai fari per la prima volta.Una gara sulla quale Marcello Varallo, il patron della coppa dell'Alta Badia, scommette molto, come fece 30 anni fa quando decise di mettere in piedi il gigante della Gran Risa, Una scommessa vinta in quel caso ed ora vuole ripetere l'impresa.Saranno le ore 18 di oggi pomeriggio quando Marcel Hirscher, il re di coppa e il trionfatore ieri del gigante, e il nostro Riccardo Tonetti si lanceranno fuori dal cancelletto di partenza affrontandosi nella prima delle due manche della loro sfida ad eliminazione dei sedicesimi di finale. Un Marcel Hirscher che ieri, avvicinato al termine della consueta conferenza stampa dei vincitori, ha voluto dire la sua su questa premiere. "Premetto che non ho nulla contro l'Alta Badia e la Gran Risa - confessa il campione salisburghese - anzi se potessi gareggerei sempre su questa pista, ma credo che un esordio di parallelo fatto qui in Italia in un giorno feriale e per di più come prevede il regolamento di sera non possa attirare un pubblico numeroso. Il lancio di questo evento l'avrei visto meglio in un altro luogo: ad esempio a KItzbuehel o Schaldming, ci sarebbero stati come minimo 40-50mila spettatori sotto Natale. Sarebbe in pratica un gigante parallelo con il gluhwein (il vin brulé ndr.) in mano. Tutta un'altra promozione sotto le feste natalizie e con questo pubblico!"Gli fa eco Aksel Lund Svindal sullo stesso tema, anche se con qualche distinguo. Il norvegese aveva sposato a suo tempo la causa dell'Alpine Rockfest di Andalo sulla Paganella, un parallelo ad inviti con concerto rock e che quest'anno non si terrà più. "Credo che questo parallelo sia un esperimento interessante - dichiara il vincitore del week end della Gardena - anche perchè assegnerà punti ... (continua)
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20/12/2015
] - Parallelo ed è già polemica: rete sì o no?
AGGIORNAMENTO Ore 21.00 - Non ci sarà il posizionamento di una rete sulla metà del tracciato di gara della Gran Risa che domani ospiterà il gigante parallelo in notturna. Ce lo ha confermato poco fa Andy Varallo, direttore di gara della manifestazione sentito il direttore Fis Markus Waldner. La maggioranza dei tecnici delle varie nazioni ha comunicato poco fa tramite SMS la decisione a Waldner dopo aver consultato i propri atleti. La richiesta di Ligety - in qualità di rappresentante degli atleti in questa tappa - era di una rete di tipo B da tagliare a 30 cm di altezza da posizionare, per impedire o limitare una eventuale invasione della corsia avversaria da parte di uno dei due sciatori in caso di uscita o di caduta. Con questa decisione esce sconfitta la linea in tema di sicurezza di Ligety. LIVE DA ALTA BADIA - Domani è tempo di una novità assoluta per il circo bianco: il gigante parallelo maschile in notturna. La parte finale della Gran Risa per la prima volta nella storia sarà illuminata a giorno per accogliere i 32 protagonisti di questa nuova competizione che assegna punti importanti per la coppa del mondo assoluta e per quella di specialità. Ma è già polemica. Questo pomeriggio alla riunione dei capitani si è scatenata una bagarre tra il fronte pro rete di sicurezza al centro del tracciato di gara e il fronte contrario, nel mezzo la Fis guidata dal direttore di coppa, l'italiano Markus Waldner. La richiesta di una rete alta 30 cm posta al centro a proteggere un eventuale invasione di corsia come già accaduto in occasione del parallelo del team event al mondiale di Schaldming 2013 con protagonista Neureuther e un croato, è stata il pomo della discordia di questa infuocata riunione. Il capo allenatore Usa Sasha Rearick ha illustrato la richiesta del suo atleta Ted Ligety, nella veste di portavoce degli atleti di questa tappa, che a suo dire aveva parlato con i top16 della graduatoria di specialità e tutti erano d'accordo su questa richiesta. E' intervenuto ... (continua)
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20/12/2015
] - Hirscher fa poker sulla Gran Risa, Italia delude
LIVE DA ALTA BADIA - Per la terza volta consecutiva, la quarta in assoluto - una però in slalom - Marcel Hirscher conquista il successo in Alta Badia. Il campione austriaco nel quarto gigante stagionale ha concesso le luci della ribalta per una sola manche al francese Victor Muffat-Jeandet, il più veloce in mattinata e poi scivolato in terza piazza a 86 centesimi dal vincitore, alle spalle anche del norvegese Henrik Kristoffersen, ormai abbonato al podio. Cambio di materiali per molti atleti tra prima e seconda manche come pure per Marcel Hirscher causa una neve particolarmente insidiosa. Una Gran Risa piaciuta comunque al salisburghese, dove i pettorali bassi nella prima manche sono stati decisamente favoriti. Lui nella seconda ha dato tutto, decisamente più aggressivo, senza quelle sbavature sulle quali hanno pagato dazio sia Kristoffersen che Muffat-Jeandet.E' un podio che conferma i valori in campo al momento, anche se manca il grande protagonista della specialità, quel Ted Ligety alle prese con problemi alla schiena - anche se non così determinanti ai fini dei suoi risultati - ma capace nella seconda prova di ritrovare lo spolvero di Soelden, recuperando sei posizioni rispetto alla mattina. Lo statunitense è quarto a +1.35, precedendo i due francesi Faiver e Pinturault e il compagno di squadra Tim Jitloff.Nei top10 anche Neuruther 8/o, Schoerghofer 9/o e Luitz 10/o. Solo 11/o il migliore degli azzurri, Roberto Nani, in recupero di nove posizioni rispetto al prima prova, ma ancora incapace di stare al passo dei migliori come da sua stessa ammissione. Perde qualche posizione invece Florian Eisath, ancora con uno dei suoi migliori risultati in carriera, ma finito fuori dai top0 in 13/a piazza. Quindicesimo il padrone di casa Manfred Moelgg. Il marebbano non riesce a tenere fede ai proclami della vigilia con un podio nel mirino e si deve accontentare di un piazzamento tra i top15. Il ruggito del leone Max Blardone gli regala un 22/o posto finale che suona come ... (continua)
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20/12/2015
] - Muffat-Jeandet guida gigante Alta Badia,9/o Eisath
LIVE DA ALTA BADIA - Parla francese la prima manche del gigante dell'Alta Badia. E' di Victor Muffat-Jeandet il miglior tempo (1.16.90) precedendo di soli 5 centesimi il dominatore di specialità Marcel Hirscher. Terzo è il 21enne norvegese Henrik Kristoffersen a 23 centesimi.Tracciato della Gran Risa con neve morbida causa le temperature decisamente sopra le medie stagionali che hanno favorito i pettorali bassi. Sul filo dei centesimi la lotta per il podio, mentre già il quarto, il tedesco Felix Neureuther accusa 65 centesimi di ritardo dal francese. Seguono in graduatoria l'austriaco Schoerghofer (5/o), quindi una coppia di francesi con Faivre e Pinturault già oltre il secondo di distacco a precedere il tedesco Luitz.Gli italiani non sono all'altezza per ora della fama e la gloria che questa pista ha regalato loro: il migliore è Florian Eisath, 9/o a +1.40. Più attardati Manfred Moelgg 19/o, Roberto Nani 20/o, mentre Max Blardone è 21/o e Riccardo Tonetti 29/o. Non qualificati per la seconda manche tutti gli altri ad iniziare da Luca De Aliprandini, al via nonostante la frattura al pollice della mano destra e i problemi ad un orecchio. Il trentino nei prossimi giorni sarà comunque sottoposto ad un intervento chirurgico alla mano infortunata. Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)
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19/12/2015
] - Buon Compleanno Gran Risa, Hirscher punta al poker
LIVE DA ALTA BADIA - Trent'anni e non sentirli. Il gigante dell'Alta Badia è il "Gigante" e la Gran Risa è una delle piste più belle del mondo e quest'anno festeggierà il trentennale della sua nascita. Una festa nella festa perchè per tre giorni, da oggi e fino a lunedì sera, l'Alta Badia sarà al centro dell'attenzione di tutto il mondo dello sci alpino. Domani si corre il gigante maschile di coppa del mondo, il quarto della stagione dopo Soelden, Beaver Creek e Val d'Isere. La Gran Risa è per antonomasia la pista degli azzurri grazie alle 4 volte di Alberto Tomba (87, 90, 91, 94)che oggi compie 49 anni, ma che purtroppo causa altri impegni non sarà presente ai piedi delle Dolomiti quest'anno. L'ultimo a domarla fu nel dicembre del 2011 tale Max Blardone, anche domani al via, 3 volte a bersaglio seguito a ruota dalle vittorie di Simoncelli, Pramotton, e dei due recuperi femminili targati Panzanini e Karbon. Lo scorso anno finì con la vittoria di Marcel Hirscher, a caccia quest'anno del poker come Tomba, e sul podio con l'austriaco c'erano Ted LIgety e Thomas Fanara: il gotha di questa specialità. L'Italia si consolò con il sesto posto di Roberto Nani tra i top10. Il campione salisburghese si è aggiudicata anche l'edizione precedente e punta ad un tris consecutivo, mai riuscito a nessuno sulla Gran Risa. Fino ad ora il duello nei precedenti tre giganti è stato tra Hirscher, Ligety, con una propensione in favore dell'austriaco che ha collezionato due vittorie (Val d'Isere e Beaver Creek), mentre Ligety ha centrato i 100 punti nel gigante di apertura di Soelden. Attorno a quest coppia però si muovono in molti alla ricerca dell'acuto ad iniziare dai francesi Fanara, Muffat-Jeandet e al norvegese Kristoffersen, sena dimenticare i nostri Roberto Nani (4/o a Soelden), Florian Eisath (6/o a Beaver Creek) e Riccardo Tonetti (8/o sempre a Beaver Creek). Peserà, invece, l'assenza di Giovanni Borsotti reduce dal 6/o posto di Val d'Isere, rimasto vittima di un grave infortunio ... (continua)
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16/12/2015
] - Coppa Europa: a Obereggen c'è un bel Buffet
Va a Robin Buffet il tradizionale slalom di Obereggen, uno degli appuntamenti fissi del circuito di Coppa Europa. Il ventiquattrenne francese, reduce dai primi punti in Coppa del Mondo conquistati a Val-d'Isère, s'impone col tempo complessivo di 1:50.09, dieci centesimi meglio dell'elvetico Ramon Zenhaeusern, mentre il terzo gradino del podio è diviso a pari merito, con sei decimi di ritardo, dallo svedese Mattias Hargin e dal norvegese Jonathn Nordbotten, che precedono di poco un Marc Gini particolarmente incisivo nel circuito continentale.Tra gli azzurri il migliore è Andrea Ballerin: dodicesima piazza, nonostante il pettorale 50, che si conferma dunque anche un valido slalomista. Poco più indietro Riccardo Tonetti e Stefano Gross, rispettivamente 15° e 17°: zona punti centrata anche dal romano Giordano Ronci, 27°, mentre Federico Liberatore vi è di poco escluso. Più indietro Federico Vietti, Pascal Rizzi e Nicolò Colombi: fuori nella prima manche Giuliano Razzoli, Cristian Deville, Tommaso Sala, Nicolò Menegalli, Davide Brignone, Fabian Bacher, Giacomo De Marchi, Hans Vaccari, Stefano Baruffaldi, Andrea Testa, Simon Maurberger e Adam Peraudo. Con l'assente Marco Schwarz ancora leader della graduatoria generale, la Coppa Europa tornerà di scena tra tre giorni col classico city event di Plan de Corones. (continua)
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15/12/2015
] - Coppa Europa: tutto pronto a Obereggen
La pista Oberholz di Obereggen è pronta per il prestigioso slalom di Coppa Europa che si svolgerà mercoledì 16 dicembre.Il presidente del comitato organizzativo Eduard Pichler è tranquillo: "La Oberholz è in buonissime condizioni da più di una settimana grazie alla competenza di innevamento di Obereggen. Ieri ed oggi la pista è stata preparata per la gara, e la lista d'iscrizione provvisoria fa sperare in un gran spettacolo."Il team che lavora all'evento è formato da ASE Catinaccio, SC Ega, scuola sci Obereggen ed Obereggen Spa.L'anno scorso fu una battaglia tra Italia e Svezia, e anche quest'anno entrambe le federazione hanno annunciato la partecipazione della squadra di Coppa del Mondo al gran completo.Ben 20 i nostri portacolori in gara: ci saranno Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Andrea Ballerin ed il beniamino di casa Riccardo Tonetti (ha imparato a sciare proprio a Obereggen); saranno convocati anche altri atleti della squadra B come Fabian Bacher, Tommaso Sala, Giordano Ronci, Simon Maurberger, altri del gruppo giovani come Hans Vaccari, Federico Liberatore ed altri che si sono messi in evidenza nelle prime gare Fis della stagione come Federico Vietti, Stefano Baruffaldi, Andrea Testa, Nicolò Menegalli, Giacomo De Marchi, Davide Brignone, Adam Peraudo, Nicolò Combi e Pascal Rizzi.Per la Svezia dovrebbero esserci Mattias Hargin, Markus Larsson, il plurivincitore ad Obereggen Andre Myhrer ed il detentore del titolo Axel Baeck. Quando mercoledì i migliori discesisti del mondo si cimenteranno nella prima prova per la discesa in Val Gardena, una bella parte dell’élite mondiale di slalom sarà riunita a Obereggen.La lista di partenza definitiva arriverà stasera, ma saranno certamente molti gli iscritti tra i protagonisti dello slalom di domenica scorsa in Isere.Lo slalom di Coppa Europa di Obereggen è uno dei più vecchi del circuito, con più di 30 anni di storia alle spalle: collocato a metà dicembre da sempre ... (continua)
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15/12/2015
] - Sci di Cristallo - IV Tappa a Federica Brignone
Slalom e gigante, maschili e femminili, sono stati i protagonisti della IV tappa tra Val d'Isere e Are, primo blocco di gare in Europa dopo il tour nordamericano. Gli Azzurri tornano sul podio con Federica Brignone, ed entrano altre 5 volte nei top10 con Borsotti (6/o in gigante), Thaler (6/o in slalom), Moelgg (7/o in slalom), Nani (8/o in gigante) e Bassino (9/a in gigante)Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto. I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la quarta tappa (c'è un ex-aequo):5 punti - Federica Brignone: il podio è l'ennesima conferma del suo stato di forma: conserva il pettorale rosso da leader, recupera da una bella 'cartella' alla scapola e disegna una splendida seconda manche.4 punti - Giovanni Borsotti: una gara concreta, finalmente mette insieme in un'unica gara tutto quanto sa far di buono e trova il miglior risultato in carriera su un tracciato tecnico. Un top10 importante, speriamo il primo di una lunga serie.3 punti - Marta Bassino: cresce in gigante e rientra nelle top10. In una gara non facile dimostra sicurezza. Ha tantissimo talento, sta imparando a gestirsi e deve alzare l'asticella per puntare in alto.2 punti - Riccardo Tonetti: si qualifica in gigante e subito è top15 in slalom. A punti in tre specialità finora, il bolzanino sto trovando maturità e consapevolezza, e voglia di stupire.2 punti - Patrick Thaler: il 'nonno' di Sarentino, classe 1978, è ancora lì con i migliori e il primo gruppo di merito è a portata di mano.Classifica aggiornata dopo la quarta tappa:Federica Brignone (14 punti); Riccardo Tonetti (7 punti ); Peter Fill (5 punti); Nadia Fanchini, Roberto Nani e Giovanni Borsotti (4 punti); Manfred Moelgg, Manuela Moelgg, Marta Bassino e Hanna Schnarf (3 punti); ... (continua)
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14/12/2015
] - Gli Azzurri per Gardena Badia Isere Courcheval
Si avvicina per gli uomini il classico trittico di gare casalinghe pre-natalizie: le prove veloci della Val Gardena, il gigante (il classico e il parallelo) della Alta Badia e lo slalom speciale notturno a Madonna di Campiglio.Sono dieci i convocati per le gare veloci della Val Gardena che prevedono un supergigante venerdì 18 dicembre e una discesa 19 dicembre. L'Italia può schierare fino a otto atleti nella prima occasione e nove nella seconda. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Dominik Paris e Silvano Varettoni.Mercoledì 16 dicembre alle ore 12.15 è fissato il primo allenamento ufficiale sulla pista Saslong.I gigantisti si stanno invece preparando alle prove di domenica 20 e lunedì 21 in Alta Badia, dove saranno al via Giovanni Borsotti, Andrea Ballerin, Max Blardone, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Alex Zingerle e Riccardo Tonetti.Il calendario femminile propone invece una tre giorni francese in Savoia: si comincia venerdì 18 dicembre a Val d'Isère con una combinata alpina che vedrà al via Elena Curtoni, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia e Johanna Schnarf, seguita dalla discesa di sabato 19 dicembre con Elena Curtoni, Elena Fanchini, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Hanna Schnarf, Daniela Merighetti, Verena Stuffer, a cui si aggiungono le debuttanti Nicol Delago e Asja Zenere per otto posti a disposizione.Chiusura domenica 20 dicembre con il gigante di Courchevel al quale prenderanno parte Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Manuela Moelgg, Karoline Pichler e Nicole Agnelli, con quest'ultima in dubbio a causa di uno stiramento al ginocchio rimediato ad Are che viene valutato in queste ore (Nicole non è infatti partita domenica in slalom pur essendo in lista). So happy for my 9th place in ... (continua)
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13/12/2015
] - Fantaski Stats - Val d Isere - slalom maschile
8/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 10 slalom della stagione 42/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Matt M. : 2) Hargin M. : 3) Thaler P. 2012: 1) Pinturault A. : 2) Neureuther F. : 3) Hirscher M. 2010: 1) Hirscher M. : 2) Raich B. : 3) Missillier St. 1992: 1) Fogdoe T. : 2) Sykora T. : 3) Strolz H. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (5); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); 5/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 4/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Alberto Tomba (ITA) - 18; Marcel Hirscher (AUT) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 13/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 9/o in slalom 100/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 17/a in slalom per Marcel Hirscher è il 77/o podio della carriera, il 35/o in slalom per Felix Neureuther è il 39/o podio della carriera, il 31/o in slalom il miglior azzurro è Patrick Thaler, 6/o in 1.41.33, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 96 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 127; Norvegia 115; Italia 96; Francia 84; Germania 68; U.S.A. 61; Svizzera 55; Svezia 44; Russia 32; Gran Bretagna 22; Reto Schmidiger (SUI) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.6 [#18] - 1978 ; Reinfried Herbst (AUT) pos.24 [#21] - 1978 ; Marco Schwarz (AUT) pos.18 [#42] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], David Chodounsky (USA)[pos.4], David Ryding (GBR)[pos.12], Marc Digruber (AUT)[pos.15], Jonathan Nordbotten (NOR)[pos.16], Marco Schwarz (AUT)[pos.18], Ramon Zenhaeusern (SUI)[pos.19], Robin Buffet (FRA)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera ... (continua)
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13/12/2015
] - Kristoffersen "Monsieur" dello slalom, 6/o Thaler
Il "Monsieur" dello slalom di Val d'Isere è lui: Henrick Kristoffersen. Vittoria strameritata per il norvegese, dominando entrambe le manche nel primo slalom speciale maschile della stagione sulle nevi francesi. Per il gregario del team di Svindal si tratta della quarta vittoria in carriera tra i pali stretti, l'ultima era stata quella di Kraniska Gora il 15 marzo scorso. Alle spalle del simpatico 21enne di Lorenskog, autore di due discese da manuale, un podio di tutto rispetto con Hirscher 2/o (+1.09) e Neureuther 3/o (+1.46).Marcel Hirscher resetta l'hard disk del suo computer dopo una prima manche sotto tono (solo 8/o) e si rivede il campione quale è, consetendogli di riagganciare il podio anche oggi. Una seconda manche capolavoro dell'austriaco complici anche l'uscita del norvegese Foss-Solevaag che gli fanno incamerare altri importanti 80 punti in chiave coppa del mondo. Terzo Felix Neureuther, un altro mostro sacro dei pali stretti, abile a salire sul podio, nonostante la carenza di allenamento per i suoi noti problemi fisici. Quarto e quinto sono rispettivamente lo statunitense Chodounsky e il padrone di casa Lizeroux, quindi, 6/o il primo degli italiani Patrick Thaler seguito a ruota dal compagno di squadra Manfred Moelgg (7/o). Erano dunque quattro gli azzurri qualificati per questa second manche. C'è il grande rammarico per un Giuliano Razzoli, sfortunato per un palo divelto che a quattro porte dalla fine lo ha sbilanciato facendolo finire fuori e togliendogli così la soddisfazione di finire davanti a Hirscher e dunque sul podio, dopo una prova superlativa. Il migliore resta dunque il veterano Patrick Thaler . Il 38enne della Val Sarentino recupera nella seconda prova sfruttando anche le caratteristiche di questa tracciatura idonea alle sue capacità tecniche. In crescita anche Manfred Moelgg: preciso, forse troppo e che paga un po' troppo da metà tracciato in giù. Un'altra buona prova anche per Riccardo Tonetti. Il bolzanino è meno arrembante rispetto ... (continua)
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13/12/2015
] - Kristoffersen guida slalom Val Isere; 6/o Razzoli
Marcel Hirscher non è al comando della prima manche manche del primo slalom speciale della stagione in Val d'Isere. E di per sè è già una notizia. L'austriaco vincitore ieri in gigante è apparso più guardingo, forse troppo, insomma non il solito Hirscher e ha così dovuto accusare +1.66 dal più veloce Henrik Kristoffersen.Il norvegese chiude la sua prima manche di questo slalom, con il palo singolo, con il tempo di 51.66 davanti al sorprendente compagno di squadra Sebastian Foss-Solevaag, a soli 31 centesimi. Terzo in graduatoria è il francese Alexis Pinturault, ieri assente in gigante dopo la caduta di Beaver Creek, in ritardo di 79 centesimi a precedere il collega Julien Lizeroux (+0.99). Felix Neureuther è quinto staccato già di +1.02. Sesto tempo per il nostro Giuliano Razzoli. L'emiliano chiude con +1.05 dal vertice dopo una manche corsa con cautela, con quella sciata ingannevole, ma redditiva. Ottima prima prova anche per un Manfred Moelgg che quando va forte in gigante di riflesso lo fa anche tra i pali stretti. Il marebbano è 7/o a +1.18 dal norvegese. Solo 8/o Marcel Hirscherun po' a corto di allenamento tra i pali stretti, come ha ammesso lui stesso alla vigilia di questa gara. Chiudono la top10 Grange (9/o) e Khoroshilov (10/o).Dodicesimo tempo per un incredibile Riccardo Tonetti, pettorale 30, abile a inserirsi vicino ai migliori con +2.01 di ritardo, davanti ad un altro azzurro, Patrick Thaler 14/o (+2.16), dopo una prima parte molto buona, ma pagando un po' da metà in giù per un leggero calo fisico.Peccato, invece, per Stefano Gross, scivolato via dopo 34 secondi di gara quando era in vantaggio su Kristoffersen, dimostrando di essere competitivo e con nuovi sci.Seconda manche alle ore 12.30 (diretta su Eurosport). (continua)
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12/12/2015
] - Hirscher vince anche a Val d'Isere, 6/o Borsotti
Domina ancora Marcel Hirscher e porta a casa anche la sua 34 vittoria in carriera, la terza consecutiva. Hirscher controlla in sicurezza, impara dagli errori degli altri e si porta a casa altri 100 punti in chiave coppa assoluta in questo terzo gigante maschile della stagione di coppa a Val d'Isere. Due manche da computer per il salisburghese abile ad evitare anche l'unico trabocchetto di un dente che ha messo ko diversi protagonisti, affrontato con una sicurezza incredibile. L'austriaco si mette alle spalle con un distacco di quasi un secondo e mezzo (+1.29) il tedesco Felix Neureurther, nuovamente a podio, approffittando anche dell'uscita su quel dente maligno del norvegese Henrik Kristoffersen, oggi senza la sbarra sugli sci tanto chiaccherata a Beaver., e secondo tempo in mattinata. Terzo è il beniamino di casa Victor Muffat-Jeandet (+1.58).Hirscher supera così Alberto Tomba come numero di vittorie in gigante (15) e si pone all'inseguimento di Michael Von Gruenigen, terzo a 23 vittorie, preceduto da Ted Ligety a 24 e dal leader storico, il grande Ingemar Stenmark a quota 46.In classifica oggi quarto è l'austriaco Manuel Feller, al miglior risultato in gigante lui che è uno slalomista, a precedere il finlandese Marcus Sandell e il primo degli azzurri Giovanni Borsotti, 6/o. Il piemontese di Bardonecchia si sveglia con il piede giusto ottenendo il suo miglior risultato in carriera con due manche bellissime e coraggiose, necessarie se si vuole ottenere un piazzamento di questo tenore.Positiva prova anche oggi per l'Italia. Avevamo sette azzurri, dei dieci schierati al via, qualificati dopo la prova della mattina e alla fine anche oggi il risultato è positivo anche se è mancato ancora l'acuto da podio, ma tutti hanno recuperato posizioni. Roberto Nani, è anche lui nel lotto dei migliori dieci, pagando però qualche linea troppo larga, concludendo 8/o a pari merito con il francese Steve Missillier.Manfred Moelgg incamera un altro piazzamento importante per risalire ... (continua)
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12/12/2015
] - Hirscher guida prima manche Val'Isere
Il "computer" Marcel Hirscher sbriga anche la formalità di questa prima manche del terzo gigante maschile di coppa a Val d'Isere. L'austriaco chiude con il tempo di 1.05.31 con una prova impeccabile. Quest'oggi lotta per il podio con distacchi più ristretti. Alle spalle di Hirscher troviamo il norvegese Henrik Kristoffersen in ritardo di soli 14 centesimi, seguito a ruota dal padrone di casa, l'atleta dello Sci Club Val d'Isere Victor Muffat-Jeandet a 18 centesimi. Quarto tempo per l'altro transalpino Thomas Fanara (+0.25), quinto il finlandese Marcus Sandell già più attardato (+0.51).Gli azzurri si difendono su questa Face du Bellevarde con tracciatura in deroga al regolamento per quest'anno posta a 25-26 metri. Il migliore è Giovanni Borsotti, settimo a +0.70 con un'ottima prova, mentre Roberto Nani, è nono a +0.93, autore di una discreta prova, ma sporcata da qualche imprecisione sui numerosi dossi. I primi dieci di questa prima manche sono comunque racchiusi in meno di un secondo. In graduatoria segue più attardato Florian Eisath (+1.91), perfetto nella prima parte, ma dal muro in giù ha fatto emergere qualche lacuna tecnica, quindi un Manfred Moelgg a +1.94 nonostante un braccio finito in una porta che lo ha quasi fermato. Seguono Luca De Aliprandini in crescita che paga +2.07, seguito da un ottimo Simon Maurberger con il 25/o con il pettorale 55 a precedere un troppo falloso Riccardo Tonetti (+2.21) ultimo dei qualificati (30/o). Nessun errore, invece, da parte di Max Blardone che accusa +2.52 per un'assenza di continuità e velocità in curva che lo hanno penalizzato non qualificandolo per la seconda manche come Alex Zingerle. Fuori dopo 30 secondi di gara, invece, Andrea Ballerin. Sette dunque gli azzurri qualificati per la seconda manche.Irriconoscibile, invece, un Ted Ligety che dopo l'uscita di Beaver Creek non si qualifica per la seconda manche accusando quasi 3 secondi da Hirscher. Problema di testa? viste le polemiche sull'orario di partenza sollevate ... (continua)
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10/12/2015
] - Sala al posto di Nani nello slalom di Val d'Isere
Piccolo cambiamento dell'ultimo minuto nella formazione azzurra che prenderà parte domenica 13 dicembre allo slalom maschile in Val d'Isère. Accanto ai confermati Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Riccardo Tonetti e Andrea Ballerin verrà schierato Tommaso Sala al posto di Roberto Nani, che si concentrerà così solamente sul gigante di sabato 12 dicembre.Nato a Milano il 6 settembre 1995 ma residente a Casatenovo (Lc), Sala è tesserato per il Gruppo Sportivo Fiamme Oro di Moena e sarà alla sua prima presenza assoluta sul circuito a tappe più importante. Specialista delle prove tecniche, sta ottenendo i primi risultati in Coppa Europa, dove il suo miglior piazzamento è un undicesimo posto nello slalom di Obejoch della passata stagione, mentre nei Campionati Italiani di Tarvisio ha ottenuto un nono posto sempre fra i pali stretti. Ha partecipato a due edizioni dei Mondiali juniores: nel 2014 si è piazzato ottavo in slalom a Jasna e nel 2015 ottavo in gigante ad Hafjell.Fonte: Fisi.org (continua)
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09/12/2015
] - Azzurri per Val d'Isere; Carca:"Siamo competitivi"
Rientro in Europa per il circo bianco anche se la neve non abbonda al momento, ed è quasi totalmente artificiale, rispetto alle condizioni trovate in Nord America queste due settimane. La Coppa del mondo maschile è dunque pronta ad affrontare il lungo circuito europeo che riparte da Val d'Isère per poi proseguire tra dieci giorni con la tappa tutta italiana in Val Gardena, Alta Badia e Madonna di Campiglio.Sulla Face de Bellevarde è in programma il terzo gigante della stagione sabato 12 dicembre (ore 09.30 e 12.30) a cui prenderanno parte Andrea Ballerin, Florian Eisath, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Max Blardone, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Simon Maurberger e Alex Zingerle, mentre domenica 13 dicembre (ore 09.30 e 12.30) toccherà al primo slalom della stagione con Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Cristian Deville, Riccardo Tonetti, Manfred Moelgg, Andrea Ballerin e Roberto Nani.Il programma di avvicinamento alle gare francesi che avrebbe dovuto prevedere qualche giorno di preparazione a Veysonnaz è stato in parte modificato. Soltanto gli slalomisti stanno infatti sfruttando la pista svizzera, mentre i gigantisti si trasferiranno già dalla serata di oggi in Val d'Isère, dove sfrutteranno insieme ad altre nazioni una pista messa a disposizione dal comitato organizzatore."Ci aspettiamo di vedere i nostri competitivi per le primissime posizioni sia in gigante che in slalom - spiega il tecnico degli azzurri Max Carca -, forse nell'ultima tappa a Beaver Creek potevamo raccogliere qualcosa di meglio in termini di piazzamenti, anche se tutti hanno dato il massimo. Sono molto contento per Mattia Casse, che ha finalmente fatto vedere di cosa è capace".Fonte: Fisi.org (continua)
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08/12/2015
] - Sci di Cristallo - III Tappa a Riccardo Tonetti
Discesa, superg e gigante maschili a Beaver Creek, mentre le ragazze si sono spostate a Lake Louise per due discese e un superg. Si chiude con queste prove il blocco di gare nordamericane, ed ero il Grande Sci torna in Europa.Tanti risultati interessanti e scelte difficili per la terza tappa dello "Sci di Cristallo".Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto. I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la terza tappa:5 punti - Riccardo Tonetti: gran momento di forma per il vincitore della Coppa Europa 2015. Punti in superg ma sopratutto un 8/o posto in gigante partendo con il 48. Terza tappa che va al bolzanino.4 punti - Nadia Fanchini: la più costante nel week-end, con un podio sfiorato in discesa che arriva dopo poche giornate di allenamento e tanti infortuni. Ora è nelle top15 della WCSL in gigante, superg e discesa3 punti - Hanna Schnarf: sfiora il podio e prende fiducia nei suoi mezzi, ora è il momento di ritornarci!2 punti - Mattia Casse: superg anomalo ma grande tecnica. Dimostra il suo talento e si fa vedere ai piani alti delle classifiche.1 punto - Florian Eisath: due belle manche ed eguaglia il suo miglior risultato di sempre. Più diventa maturo più migliora anche grazie all'ottima preparazione delle ultime due estati.Classifica aggiornata dopo la terza tappa:Federica Brignone (9 punti); Peter Fill e Riccardo Tonetti (5); Roberto Nani e Nadia Fanchini (4); Manfred Moelgg, Manuela Moelgg e Hanna Schnarf (3); Irene Curtoni, Dominik Paris e Mattia Casse (2); Sofia Goggia e Florian Eisath (1)E voi...come avreste votato ?Per rinfrescare la memoria a tutti ecco i risultati azzurri del weekendBeaver Creek (DH) 7. Innerhofer C.8. Fill P.20. Paris D.24. Marsaglia M.Lake Louise (DH)8. Fanchini N.9. ... (continua)
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07/12/2015
] - Fantaski Stats - Beaver Creek - gigante maschile
6/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 11 giganti della stagione 55/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. : 2) Miller B. : 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Simoncelli D. 2011: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Hirscher M. : 2) Ligety T. : 3) Dopfer F. plurivincitori in Beaver Creek: Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Aksel Lund Svindal (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (3); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 33/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 15/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 15; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 75/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 33/o in gigante 321/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 63/a in gigante per Victor Muffat Jeandet è il 2/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 12/o podio della carriera, il 4/o in gigante il miglior azzurro è Florian Eisath, 6/o in 2.34.11, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 130 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 168; Italia 130; Francia 116; Norvegia 100; Germania 67; Svezia 50; Svizzera 36; U.S.A. 33; Canada 14; Repubblica Ceca 3; Riccardo Tonetti (ITA) è partito con il pettorale 48 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Massimiliano Blardone (ITA) pos.19 [#29] - 1979 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.3 [#7] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.2], Florian Eisath (ITA)[pos.6], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.8], Erik Read (CAN)[pos.21], Rasmus Windingstad (NOR)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior ... (continua)
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06/12/2015
] - Extraterrestre Hirscher a Beaver, 6/o Eisath
Di un altro pianeta. Marcel Hirscher non concede nulla nemmeno oggi dopo la sorprendente vittoria di ieri in super-g. Il campione salisburghese sulle ali della sua prima canzone "Best Time" suona la carica e pennellando anche la seconda manche del gigante sulla Birds of Prey di Beaver Creek porta a casa il 33/o successo in carriera, il 15/o in gigante, eguagliando Alberto Tomba. L'austriaco, quasi un marziano oggi, chiude con 98 centesimi sull'uomo delle seconde manche Victor Muffant-Jeandet che innesta il turbo riuscendo a salire sul podio odierno alle spalle di un arrivabile Hirscher e precedendo il norvegese Henrik Kristoffersen, terzo grazie al regalo del tedesco Stefan Luitz - 2/o in mattinata a 15 centesimi dalla vetta - che ne ha combinate di tutti i colori nella parte finale quando viaggiava con un buon margine, finendo poi nelle retrovie. Quarto è un André Myhrer che oggi si scopre anche bravo gigantista oltre che slalomista. Quinto è Felix Neureuther.Erano otto gli azzurri qualificati per questa seconda manche dei dieci schierati: un ottimo risultato di squadra. Due gli italiani nei top10. Il migliore è Florian Eisath 6/o, ad eguagliare il suo miglior piazzamento. Grazie a due manche eccellenti e qualche virtuosismo nella seconda il simpatico gigantista della Val d'Ega migliora di due posizioni la prova mattiniera seguito a ruota dal compagno Riccardo Tonetti, autore della sua miglior prestazione in coppa della carriera. Il bolzanino dopo aver assaggiato la Birds of Prey ieri in super-g con una buona prova, oggi aggiunge un mattoncino importante per salire di ranking concludendo addirittura nei top10 con l'8/o posto. Alle spalle dell'altoatesino troviamo poi Luca De Aliprandini. Due buone manche per il trentino che gli consentono di terminare in 13/a piazza.Con qualche virtuosismo e una buona reattività il "vecio" Max Blardone ritrova, invece, lo smalto dei tempi migliori e porta a casa un 19/o posto, utile al morale e alla sua graduatoria.Meglio la ... (continua)
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06/12/2015
] - Hirscher comanda gigante Beaver, 8/o Eisath
E' Marcel Hirscher a guidare la prima manche del secondo gigante della stagione sulla Birds of Prey di Beaver Creek. L'austriaco reduce dalla vittoria di ieri in super-g svolge il suo compitino con il minimo sforzo tra le maglie strette di questo gigante tracciato dal tecnico tedesco concludendo con il tempo di 1.16.93.Non ci sarà purtroppo il duello tanto atteso tra l'austriaco e il beniamino di casa Ted Ligety, vincitore a Soelden del primo gigante . Lo statunitense quando stava viaggiando sui tempi di Marcellino e finito fuori banalmente, dopo il Golden Eagle quasi in prossimità del traguardo, con la più classica delle internate. Sul podio virtuale di questa prima prova troviamo attaccatissimo al salisburghese con 15 centesimi di ritardo il tedesco Stefan Luitz, autore di una grande prova scendendo con il pettorale 19 imitato poi dallo svedese André Myhrer (pettorale 24), 3/o a 34 centesimi. Alle spalle dello svedese c'è Victor Muffat-Jeandet (+0.52) a pari tempo con il norvegese Henrik Kristoffersen. Sesto, leggermente più staccato (+0.71) il tedesco Felix Neureuther a precedere l'altro transalpino Mathieu Faivre (+0.79) e il primo degli azzurri Florian Eisath (+0.96), ottavo.L'altoatesino della val d'Ega scia bene soprattutto nella parte alta e sul ripido finale, mentre non riesce a fare velocità nella parte centrale, fotocopia di quanto poi fatto dal suo compagno Roberto Nani, che però ha accusato molto di più concludendo con un ritardo da Hirscher di +1.66 in 20/a piazza, preceduto di una posizione da un bravo Manfred Moelgg (pett. 31).Meglio dell'altoatesino fa un incredibile Ricccardo Tonetti. Il bolzanino dopo la bella prova di ieri in super-g chiude nei top15, 14/o con il pettorale 47. Imitato anche dal "vecio" Max Blardone che chiude ottimamente in 15/a piazza. Seguono in graduatoria Andrea Ballarin, bravissimo nella parte alta, ma con qualche sbavatura nella parte bassa appena fuori dai top15 (17/o) a pari tempo con Luca De Aliprandini. ... (continua)
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06/12/2015
] - Fantaski Stats - Beaver Creek - superg maschile
5/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 8 superg della stagione 54/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Reichelt H. : 2) Jansrud K. : 3) Pinturault A. 2013: 1) Kueng P. : 2) Striedinger O. : 3) Fill P. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Marsaglia M. : 2) Svindal A. : 3) Reichelt H. 2011: 1) Viletta S. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2010: 1) Streitberger G. : 2) Theaux A. plurivincitori in Beaver Creek: Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Aksel Lund Svindal (5); Bode Miller (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Marcel Hirscher (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 32/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 74/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 2/o in superg 320/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 67/a in superg per Ted Ligety è il 51/o podio della carriera, il 2/o in superg per Andrew Weibrecht è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 4/o in 1.07.40, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 113 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 207; Austria 182; Italia 113; Svizzera 64; Francia 56; Norvegia 46; Canada 29; Germania 13; Slovenia 13; Repubblica Ceca 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.16 [#18] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.7 [#28] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Andrew Weibrecht (USA)[pos.3], Mattia Casse (ITA)[pos.4], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.7], Thomas Biesemeyer (USA)[pos.11], Thomas Tumler (SUI)[pos.12], Martin Cater (SLO)[pos.18], Fernando Schmed (SUI)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ted Ligety ... (continua)
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05/12/2015
] - Marcel Hirscher a segno in super-g, Casse 4/o
Hirscher risponde a Svindal. Quando tutti si aspettavano la quarta vittoria consecutiva del gigante norvegese, Marcel Hirscher piazza la sua zampata sulle nevi della Birds of Prey di Beaver Creek e si porta a casa la vittoria nel secondo super-g della stagione. Un super-g decisamente anomalo, con partenza abbassata causa la nevicata e la nebbia nella parte alta, e con una tracciatura molto stretta disegnata dall'austriaco Winkler per facilitare la prestazione di Hirscher e dei gigantisti in genere. E la classifica lo dimostra. primo Hirscher, secondo Ted Ligety. Sì, perchè alla fine i due pi forti gigantisti si sono divisi i primi due scalini del podio. Se l'austriaco può essere una sorpresa, non lo è Ligety, uno che in passato si è portato a casa l'oro mondiale in questa specialità. Nonostante il 29 di pettorale lo statunitense, carvando come solo lui sa fare, ha fatto sentire il fiato sul collo all'austriaco, ma alla fine ha pagato 33 centesimi. Hirscher non delude, invece, le aspettative, visto il tracciato accorciato e la tracciatura da gigantissimo, riuscendo a cogliere questa vittoria sfruttando anche il pettorale basso (il 4), quando le condizioni del fondo e la visibilità erano ancora fattibili. A pagare dazio sono stati quasi tutti i migliori specialisti ad iniziare dal re di Beaver Creek Hannes Reichelt, finito nelle retrovie, seguito a ruota da Aksel Lund Svindal, complice un grave errore nel punto dove hanno sbagliato in molti. Il norvegese finisce lontano, fuori dai top15, con oltre un secondo di ritardo, ma non è il solo.Nella giornata del primo successo in super-g per Marcellino, 32/a della carriera, il salisburghese si ritrova forse un po' a sorpresa sul primo gradino del podio in compagnia del suo avversario di sempre Ligety e di una vecchia volpe che risponde al nome di Andrew Weibrecht, terzo a 36 centesimi. Ai piedi del podio quindi l'accoppiata composta dalla rivelazione per noi decisamente lieta che si chiama Mattia Casse. L'azzurro, un ... (continua)
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02/12/2015
] - Jansrud veloce in 1/a prova a Beaver Creek
Si prende una piccola rivincita Kjetil Jansrud. Il norvegese chiude al comando la prima prova di discesa libera sulla Birds of Prey di Beaver Creek dove il circo bianco al maschile si è trasferito per una tre giorni di coppa. Sulle nevi che a febbraio scorso hanno ospitato il Mondiale Jansrud ha fermato il cronometro sul tempo di 1.44.04, precedendo l'elvetico Carlo Janka in ritardo di 25 centesimi e il tedesco Josef Ferstl a 28 centesimi.Subito alle spalle di questo terzetto troviamo il primo degli azzurri, Peter Fill reduce dai due podi di Lake Louise. L'altoatesino accusa soli 2 centesimi di ritardo rispetto a tedesco precedendo il transalpino Guillermo Fayed e l'austriaco Hannes Reichelt. Quindi i due norvegesi Kilde Svindal, dominatore della tappa canadese. Ha preso il via in questa prova anche Marcel Hirscher, per saggiare il tracciato in vista del super-g di sabato, concludendo 57/o ed ultimo a +6.77 da Jansrud.Gli altri azzurri in graduatoria: 17/o Christof Innerhofer (+1.58), 21/o Dominik Paris (+1.72), 22/o Matteo Marsaglia (+1.78), 28/o Mattia Casse (+2.08), 42/o Silvano Varettoni (+2.86), 44/o Werner Heel (+2.92), infine Siegmar Klotz (54/o).Da notare che una 20ina di atleti tra cui Janka, Fill, Mermillod Blondin, Franz ed Innerhofer hanno saltato (almeno) una porta. Infine pur iscritti non sono partiti Riccardo Tonetti e Ted Ligety.Domani è in programma la seconda prova cronometrata sulla Birds of Prey. (continua)
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02/12/2015
] - NAC Copper Mountain: vittoria a Ford, Eisath 5/o
Secondo gigante maschile a Copper Mountain valido per il circuito Nor-Am, seconda tappa. L'americano Tommy Ford segna una doppietta dopo la vittoria di ieri, mantenendo la prima posizione conquistata nella prima frazione. Gara interessante dal punto di vista dei valori in campo vista la presenza di numerosi atleti di CdM che saranno impegnati domenica nel gigante di Beaver Creek.Ford chiude in 2:22.38, 11 centesimi meglio di Aleksander Aamodt Kilde (miglior tempo nella seconda e 9 posizioni recuperate) e 12 meglio del norvegese Windingstad. Ancora Norvegia al quarto posto con Leif Kristain Haugen, e quinto tempo per Florian Eisath, oggi il miglior azzurro.Come ieri anche oggi il talento elvetico Loic Meillard condivido il tempo con un azzurro, 5/o a 83 centesimi. Chiudono la top10 Manfred Moelgg, lo svizzero Gino Caviezel, lo sloveno Zan Kranjec ed il canadese Erik Read.Gli altri azzurri: Max Blardone 13/o, Andrea Ballerin 19/o, Giulio Bosca 29/o; Riccardo Tonetti non ha chiuso la prima manche.Programma di gare che prosegue con un due giganti femminili. (continua)
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30/11/2015
] - Nor-Am Copper Mountain: vince Ford, 4/o Blardone
Riparte da Copper Mountain il circuito Nor-Am, per la seconda tappa dopo l'esordio di Jackson Hole. Si è corso oggi il primo dei 4 giganti in programma (2m+2f): vittoria per il padrone di casa Tommy Ford, che chiude per 33 centesimi davanti al tedesco Fritz Dopfer e per 40 sull'austriaco Roland Leitinger.Ai piedi del podio, staccati di 48 centesimi, troviamo il nostro Max Blardone, terzo dopo la prima manche, e il talentuoso elvetico Loic Meillard, che risale dalla 26/a alla 4/a posizione grazie al miglior tempo nella seconda manche.Dato l'avvicinarsi del gigante di Beaver Creek molti gli atleti di CdM presenti al cancelletto: la top10 è completata da Gino Caviezel, Mathieu Faivre, Riccardo Tonetti, Zan Kranjec e Justin Murisier (che ha assorbito la lesione al menisco ed è pronto per tornare in gara a Beaver Creek).In pista anche Manfred Moelgg 22/o, Giulio Bosca 35/o, Andrea Ballerin 36/o, Mattia Casse 46/o. Fuori nella seconda Luca De Aliprandini (17/o nella prima), fuori nella prima Florian Eisath.Di fatto erano in pista 7 su 10 degli azzurri di Soelden, mancavano Nani, Borsotti e Maurberger (che non è volato in USA e non sarà al via domenica)Domani in programma il secondo gigante. (continua)
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24/11/2015
] - CE: i convocati azzurri per Hemsedal e Trysil
A 9 mesi dai successi di Ricarda Haaser e del nostro Riccardo Tonetti, riparte la Coppa Europa, il circuito continentale dello sci alpino. In seguito alla cancellazione delle gare di Reiteralm di fine ottobre e alla rinuncia di Are, il calendario ripartirà da Hemsedal, in Norvegia, con due slalom il 2 e il 3 dicembre, per poi proseguire con due giganti a Trysil, il 5 e 6 dicembre.Alex Prosch, responsabile della Coppa Europa maschile, ha composto le formazioni che difenderanno i coloro azzurri nelle quattro gare scandinave. Negli slalom di Hemsedal saranno schierati: Fabian Bacher, Simon Maurberger, Giordano Ronci, Tommaso Sala, Federico Liberatore, Alex e Hannes Zingerle, Alex Hofer, Hans Vaccari, Pietro Franceschetti e Nicolò Menegalli.I giganti di Trysil vedranno ai nastri di partenza: Simon Maurberger, Daniele Sorio, Giordano Ronci, Tommaso Sala, Alesx e Hannes Zingerle, Giovanni Pasini, Emanuele Buzzi, Michelangelo Tentori e Pietro Franceschetti.I 15 atleti partiranno venerdì 27 novembre per Trysil dove sono in programma un paio di giorni di allenamento prima delle gare. (continua)
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23/11/2015
] - Uomini jet Italia arrivati a Lake Louise
Giornata di trasferimenti quella odierna. E' arrivato, infatti, a Lake Louise il gruppo azzurro della velocità maschile composto da Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Dominik Paris e Silvano Varettoni che si prepara a prendere parte alla tappa di discesa linera maschile di Coppa del mondo di sabato 28 novembre (ore 19.30 italiane) e al super-g del giorno successivo (ore 19.00). Il programma ufficiale prevede tre giorni di prove cronometrate a cominciare da mercoledì 25 novembre, sempre alle ore 19.30 italiane. A Loveland, in Colorado è cominciato, invece, il raduno statunitense della squadra di gigante maschile che prepara la gara fra le porte larghe di Beaver Creek di domenica 6 dicembre. Sono presenti Roberto Nani, Florian Eisath, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Max Blardone, Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti. Di questi, il terzetto formato da Nani, Ballerin e Borsotti si staccherà qualche giorno per gareggiare il 26 e 27 novembre nei due slalom della Nor-Am Cup in programma a Jackson, nel Wyoming, mentre qualche altro atleta della spedizione (ancora da stabilire) sarà impegnato lunedì 30 novembre e martedì 1 dicembre nella gara della Nor-Am Cup di Copper Mountain. Il trasferimento a Breaver Creek è previsto per la giornata del 2 dicembre.Fonte: Fisi.org (continua)
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13/11/2015
] - I gigantisti azzurri per Beaver Creek
Giornate di partenze e convocazioni quelle per la ripresa della Coppa del Mondo che si è spostata in Nord America. Dopo la velocità maschile a Lake Louise e le donne delle discipline tecniche ad Aspen in pista il week end dal 27 al 29 novembre, lo staff tecnico azzurro ha definito il quadro dei partecipanti al secondo gigante maschile di Coppa del mondo in programma a Beaver Creek domenica 6 dicembre.Si tratta di Roberto Nani, Florian Eisath, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Max Blardone, Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti per un totale di otto nomi sui dieci posti disponibili. Gli ultimi due posti (sono dieci in totale a disposizione dell'Italia) verranno eventualmente assegnati dal capo allenatore Max Carca nei giorni precedenti la competizione.Il gruppo partirà per gli Stati Uniti con destinazione Frisco nella giornata di sabato 21 novembre, la cittadina del Colorado verrà utilizzata come base per gli allenamenti che si disputeranno fra Loveland, Copper Mountain e Vail. Nani, Ballerin e Borsotti prenderanno parte il 26 e 27 novembre a due slalom Fis in programma a Jackson, nel Wyoming, mentre qualche gigantista (ancora da stabilire) gareggerà il 30 novembre e 1 dicembre nella gara Fis di Copper Mountain. Il trasferimento a Breaver Creek è previsto per la giornata del 2 dicembre. (continua)
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09/11/2015
] - Gli allenamenti azzurri tra Solda e Senales
Complice l'annullamento degli slalom di Levi, sono cambiati i piani di allenamento per le squadre tecniche maschili e femminili di Coppa del Mondo.Gli slalomgigantisti sono per quattro giorni a Solda, fino a giovedì 12, con Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Andrea Ballerin, Simon Maurberger, Patrick Thaler e Max Blardone, seguiti dagli allenatori Raimund Plancker, Simone Del Dio, Stefano Costazza e Tommaso Frilli.Borsotti e Nani raggiungeranno i compagni per gli ultimi due giorni, perchè oggi e domani si allenano in Val Senales con il capo allenatore Massimo Carca e il tecnico Daniele Simoncelli.Assenti Zingerle e Razzoli, che oggi era in palestra.In Senales è presente già da qualche giorno il gruppo di Coppa Europa maschile con Fabian Bacher, Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Giordano Ronci, Tommaso Sala, Daniele Sorio, Michelangelo Tentori, Nicolò Cerbo e Federico Paini con il responsabile Alexander Prosch, il coordinatore giovanile Roberto Lorenzi e i tecnici Stefao Pergher e Luca Vuerich.Inizia la settimana in palestra💪🏻💪🏻 #razzo #training #technogym #wearefisi @ Razzolo https://t.co/dPMQV8MfGC— Giuliano Razzoli (@superrazzo) 9 Novembre 2015 (continua)
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05/11/2015
] - Riccardo Tonetti: "Superg? Non lo escludo"
Il vincitore della Coppa Europa 2015, Riccardo Tonetti, si stava allenando in questi giorni per preparare lo slalom di Levi. Arrivata l'ufficialità dell'annullamento un po' tutte le squadre cambieranno i programmi di allenamento per i prossimi giorni.Riccardo parteciperà alla tournée nordamericana, con gigantisti e velocisti, e non esclude di poter gareggiare in superg:"Ovviamente l'annullamento della prova di Levi è per me un vero peccato, perché sul tracciato finlandese mi trovo davvero bene - racconta il bolzanino a sportnews.bz - Purtroppo in queste occasioni non si può proprio far nulla e bisogna accettare. Superg? Se ci fosse l'opportunità ci proverei, però dovrei essere certo di potermi allenare nella disciplina anche negli Stati Uniti. Se si dovesse verificare ciò allora ci sarò".Nei Mondiali Juniores 2009 Riccardo si mise in luce proprio in superg, con un 5/o posto alle spalle di Manuel Kramer, Marcel Hirscher, Dominik Paris e l'americano Will Gregorak.Lo scorso anno è salito sul terzo gradino del podio in Coppa Europa a Grandvalira, uno dei quattro podi stagionali nel circuito continentale.Anche a livello di punti FIS Riccardo può dire la sua: al momento è 45/o con 10.42 punti, significa che al netto di infortunati e ritirati partirebbe con un pettorale tra il 30 e il 40 (continua)
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03/11/2015
] - Allenamenti Azzurri in Val Senales. Torna Azzola
Roberto Nani, Giovanni Borsotti e Alez Zingerle, stanno lavorando da ieri (e fino a domani) sulle nevi di Solda all'Ortles.Con loro sono presenti il capo allenatore Max Carca, il responsabile delle tecniche Raimund Plancker e il coach Daniele Simoncelli.Intanto prosegue la collaborazione tra Val Senales e il clan azzurro, dopo l'ottima rifinitura pre-Soelden.Dopo le ragazze delle prove tecniche e della velocità, sono arrivati in quota anche i velocisti di Alberto Ghidoni: Peter Fill, Werner Heel, Matteo Marsaglia, Dominik Paris e Siegmar Klotz, insieme agli allenatori Lorenzo Galli e Patrick Staudacher, lavoreranno fino a domani, mercoledì 5.Presenti anche gli slalomisti azzurri che stanno preparando la gara di Levi, primo slalom della stagione, in attesa di trasferirsi a Kabdalis, in Svezia, come un anno fa (anche se la neve scarseggia).Sono presenti Andrea Ballerin, Cristian Deville, Stefano Gross, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti e Manfred Moelgg. Insieme a loro i tecnici Stefano Costazza, Simone Del Dio e Tommaso Frilli.Il contingente azzurro prevede 8 pettorali: dovrebbero essere sicuri tutti i presenti, ultimo pettorale ancora da assegnare.Infine sul ghiacciaio presenti anche le squadre B e C femminili (fino al 7 novembre) con Valentina Cillara Rossi, Nicole Delago, Jole Galli, Verena Gasslitter, Laura Pirovano, Alessia Timon, Asja Zenere, Nadia Delago, Jasmine Fiorano, Sabine Krautgasser, Martina Perruchon, Giulia Lorini, Marta Giunti e Michela Azzola. La bergamasca torna così ad allenarsi in gruppo dopo un paio di stagioni al palo per un problema al ginocchio. (continua)
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25/10/2015
] - Ligety torna a dominare sul Rettenbach, 4/o Nani
LIVE DA SOELDEN - E sono quattro. Ted Ligety torna al successo sul ghiacciaio del Rettenbach per la quarta volta in cinque anni dopo le edizioni 2011, 2012, 2013. Lo statunitense torna anche padrone del pettorale rosso che lo scorso anno gli era stato strappato da Marcel Hirscher. Oggi l'austriaco è stato costretto ad inchinarsi dopo la vittoria dello scorso anno e ad innescare invece uno spettacolare duello sul filo dei centesimi per il secondo gradino del podio con il francese Thomas Fanara, che alla fine lo ha bruciato per soli 2 centesimi. Per Ligety si tratta della 25/a vittoria in carriera, la 24/a in gigante, sopravanzando così nella classifica di sempre per 24 a 23 lo svizzero Von Gruenigen e diventando il secondo gigantista più vincente dopo il grande Stenmark.Una podio per due terzi abbastanza scontato, con l'inserimento del francese Fanara, a fare da terzo incomodo nel duello tra Ligety ed Hirscher .Ad un passo dall'impresa di salire sul podio il nostro Roberto Nani. Il valtellinese chiude quarto come nella prima manche ad +1.90 dal vincitore. Regolare la prestazione dell'azzurro che forse ha pagato un po' nella seconda discesa, ma che conferma di essere tra i migliori della specialità e segna il miglior risultato della carriera. Alle spalle dell'azzurro troviamo quindi Alexis Pinturault, in progresso rispetto ad una brutta manche mattutina, quindi sesta piazza in coabitazione tra la rivelazione di giornata, il giovane austriaco Roland Leitinger (pett. 39) autore di una grande rimonta, il norvegese Kristoffersen e il tedesco Felix Neureuther. Chiudono la graduatoria dei migliori dieci un'accoppiata di francesi, squadra oggi dominatrice in questo gigante con 4 tra i top10, composta da Faivre e Muffat-Jeandet. Giornata tutto sommata positiva anche per i colori azzurri. In Casa Italia oltre a Nani, troviamo tra i top15 un Florian Eisath, a pagare qualcosa nella tracciatura del suo tecnico Raimund Plancker. Per Eisath alla fine un 11/o posto a +3.19, ma con ... (continua)
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25/10/2015
] - Ligety comanda il gigante Soelden, 4/o Nani
LIVE DA SOELDEN - E' di Ted Ligety il miglior tempo nella prima manche del gigante maschile che inaugura la nuova stagione di coppa del mondo. Lo statunitense, vincitore qui tre volte nel 2011, 2012 e 2013 ha concluso la sua prova con il riscontro cronometrico di 1.12.30, precedendo di soli 17 centesimi l'idolo di casa Marcel Hirscher e di 33 centesimi il francese Thomas Fanarà.L'Italia però c'è anche oggi dopo il successo di ieri di Federica Brignone. Roberto Nani è 4/o staccato di 63 centesimi da Ligety, ma a soli 3 decimi dal terzo gradino del podio. Fuori dai top10 troviamo quindi Giovanni Borsotti (13/o a +2.22), segue Florian Eisath (16/o a +2.72). Splendida manche di Manfred Moelgg, qui sul podio tre anni fa, che con il pettorale n.62 fa segnare il 17/o tempo a 2.98. Bene anche Andrea Ballerin, 22/o e qualificato con il 57.Fuori dai trenta, invece, Riccardo Tonetti 32/o, Massimiliano Blardone 36/o e Simon Maurberger 41/o; non hanno terminato la prova Luca De Aliprandini, al rientro alle competizioni dopo l'infortunio e Mattia Casse. Seconda manche in programma alle ore 12.45. (continua)
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24/10/2015
] - Soelden: il gigante apre la stagione 2016 maschile
Soelden Live - Archiviata la prima gara femminile con la gran vittoria di Federica Brignone è tempo di pensare a domani: il Rettenbach sarà di nuovo protagonista per il primo gigante maschile, con prima manche alle 9.30.L'aria tersa del ghiacciaio, il fondo ghiacciato e ripido saranno il primo banco di prova per Marcel Hirscher (pettorale n.1), vincitore un anno fa, vincitore della coppa di specialità, vincitore di quattro Sfere generali, e dunque naturale favorito per la vittoria.Non starà a guardare Ted Ligety (#3), già tre volte vincitore qui, nè Pinturault (#4), Dopfer (#2), Fanara (#5) e Kristoffersen (#14), per citare i più in palla nella scorsa stagione.ITALIANI - 10 gli Azzurri al via, a cominciare da Roberto Nani (#8) e Florian Eisath (#9), gli unici nel secondo sottogruppo; poi il rientrante Luca De Aliprandini (#20), Giovanni Borsotti (#21), Max Blardone (#27); ben 5 atleti partiranno dopo il 50: Riccardo Tonetti (#51), Andrea Ballerin (#57), Mattia Casse (#60), Manfred Moelgg (#62, uno dei pettorali più alti mai indossati dal marebbano, tre anni fa era sul podio) e Simon Maurberger (#63).Sul Rettenbach vantiamo due secondi posti: Blardone nel 2004 e Moelgg 2012.DIAMO I NUMERI - Il più anziano vincitore in gigante è stato Didier Cuche nel 2009, a 35 anni: domani solo Blardone e Reichelt possono batterlo.L'Austria ha vinto 5 volte (Maier 3, Eberharter 1, Hirscher 1); nel 1998 dominarono con Maier, Eberharter, Schichegger, Mayer nei primi 4 posti.TV - 1a manche ore 9.30: diretta RaiSport 1, Eurosport - 2a manche ore 12.45: diretta RaiSport 1, Eurosport (continua)
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22/10/2015
] - Gigantisti e Gigantiste da Senales a Soelden
Soelden Live - Val Senales con la pista 'Leo Gurschler' protagonista della rifinitura azzurra in vista delle prove di sabato e domenica.Gli uomini erano già presenti da alcuni giorni concordi nel aver trovato ottime condizioni e lavoro proficuo.Proprio per questo anche le gigantiste hanno voluto approfittarne cambiando i programmi: ieri si sono spostate da Hintertux a Senales, questa mattina hanno fatto 4-5 giri nel 'secondo turno' (dopo gli uomini) e poi, di corsa, sono arrivate a Soelden.Un tour de force che ha permesso alle ragazze di provare un terreno duro, compatto, ben preparato dai tecnici della squadra maschile. Brignone e Fanchini, incrociate alla conferenza AUDI, hanno confermato la notevole differenza tra la sciata di martedì a Hintertux su fondo morbido e il ripido della Senales, condizioni molto più vicine a quelle che offrirà il Rettenbach sabato.Il programma prevede sabato prima manche femminile alle 9.30, seconda alle 12.45; domenica stessi orari per gli uomini.In gara: Agnelli, Bassino, Brignone, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Nadia Fanchini, Goggia, Marsaglia, Moelgg e Pichler fra le donne; Ballerin, Blardone, Borsotti, Casse, De Aliprandini, Eisath, Maurberger, Moelgg, Nani e Tonetti fra gli uomini. (continua)
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20/10/2015
] - Verso Soelden: i risultati storici degli Azzurri
La squadra italiana sul Rettenbach non ha mai brillato particolarmente, raccogliendo meno che in altre tappe. Le ragazze si presentano con il massimo contingente possibile, 10 atlete, pronte ad emulare Denise Karbon, Deborah Compagnoni e Manuela Moelgg. Nelle 17 edizioni precedenti, Denise è stata l'unica vincitrice azzurra, nell'edizione 2007, che con il 9/o posto di Moelgg e il 14/o di Nicole Gius fu l'edizione migliore di sempre per i nostri colori.Sul podio anche Deborah Compagnoni (2/a nel 1996, 3/a nel 1998) e Manu Moelgg (3/a nel 2010), oltre ad un terzo posto, ancora di Denise Karbon, nel 2009.Da ricordare anche il 4/o posto di Karbon nel 2008, e il 5/o della Brignone nel 2014Veterana della squadra è Manu Moelgg con 11 partecipazioni e 4 risultati utili per un totale di 117 punti conquistati; seguono Nadia Fanchini (7 pettorali), Fede Brignone e Irene Curtoni con 6.Gli uomini possono vantare due podi: Manfred Moelgg nel 2012 e Max Blardone nel 2004; quella fu la nostra miglior edizione di sempre sul Rettenbach, con Max 2/o, Rieder 11/o, Schieppati 12/o, Ploner 14/o, Simoncelli 26/o e Rocca 27/o.Da ricordare anche i 4/i posti di Rieder nel 2003 e di Blardone nel 2009.Nelle 16 edizioni precedenti Blardone è stato il riferimento per gli azzurri su questa pista: 13 pettorali tra il 2000 e il 2014, 10 risultati utili per un totale di 283 punti conquistati. Seguono Manfred Moelgg con 9 partecipazioni ed Eisath 5.Esordio assoluto a Soelden per Andrea Ballerin e Riccardo Tonetti. (continua)
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19/10/2015
] - Gigantisti domani in Val Senales
Troppa neve fresca a Pitztal per potersi allenare proficuamente: dunque lo staff tecnico azzurro ha deciso di trasferirsi in Val Senales, dove con l'ausilio degli addetti alle piste è stato possibile preparare un tracciato d'allenamento barrando il fondo, per avere caratteristiche il più possibile vicine a quelle che gli atleti troveranno sul Rettenbach domenica.Dunque domani, mercoledì e giovedì i gigantisti si alleneranno in Senales, per poi trasferirsi giovedì pomeriggio a Soelden. Presenti Giovanni Borsotti, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Florian Eisath, Simon Maurberger, Manfred Moelgg e Roberto Nani, mentre Max Blardone raggiungerà direttamente Soelden.Infine giovedì arriveranno in Senales gli slalomisti per alcuni giorni di allenamento. (continua)
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16/10/2015
] - Coppa del Gobbo - 50 anni ...e si vedono!
La magia della neve ci ha regalato in questi giorni un'anticipazione gradita di quelle emozioni che presto ci accompagneranno nel lungo cammino invernale della Coppa del Mondo. C'è una piacevole euforia in molte località di alta montagna, qualche impianto aprirà nel fine settimana e sarà bello riabituarsi alle suggestioni che i primi cristalli di neve fanno nascere! Miglior omaggio non poteva esserci per questa leggiadra signora delle nevi che, al suo mezzo secolo di vita, comincia a soffrire per qualche acciacco trascurato e curato male! Le immagini in bianco e nero ci riportano alla travolgente cavalcata di Jean Claude Killy che vinse coppa assoluta, discesa, gigante e slalom mentre tra le ragazze si impose la leggiadra Nancy Greene, dominatrice anche in gigante, mentre le coppe di discesa e slalom furono vinte da Marielle Goitschel (nello slalom a pari merito con Annie Famose). Due gare maschili si disputarono in Italia, lo slalom di Campiglio e la discesa del Kandahar a Sestrieres; altrettante nella rassegna femminile con lo slalom del Bondone e la discesa sempre a Sestrieres e fu proprio in questa occasione che l'Italia salì sul gradino più alto del podio con Giustina Demetz (a pari merito con Marielle Goitschel), la prima vittoria azzurra in Coppa del Mondo! Grande Giustina, diventata poi talentuosa imprenditrice! In estate ne abbiamo lette/sentite di tutti i colori e ad ogni convegno/consiglio ci deliziavano con le risultanze di riflessioni e di ricerche fatte soprattutto per dimostrare quanto fosse giustificata l'esistenza di certi organismi! "I dati più alti dello share televisivo si registrano in Austria, Germania, Svizzera!" Ma guarda un po' che scoperta ... non l'avrei detto! Ed ancora: "l'età media del telespettatore è superiore ai 50 anni" ....ma va! Da questa relazione del nuovo responsabile FIS del settore escono poi altri dati ed altre scoperte che ci verranno raccontate. La conclusione è scioccante: "Bisogna pensare a qualcosa per ridare ... (continua)
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16/10/2015
] - Gigantisti a Pitztal per preparare Soelden
A una settimana dall'esordio della 50/esima Coppa del Mondo, i gigantisti azzurri si ritrovano a Pitztal, dove rimarranno fino a giovedì 22 per preparare la gara del Rettenbach.Dieci gli atleti convocati: Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Roberto Nani, Giovanni Borsotti, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Mattia Casse e Alex Zingerle. Con loro sono presenti i coach Raimund Plancker, Simone Del Dio e Daniele Simoncelli oltre al capo allenatore Massimo Carca.Tutti e dieci, tranne Zingerle, scenderanno in pista domenica mattina, e il contingente azzurro sarà completato da Max Blardone che, fuori squadra dalla scorsa estate (gruppo Interesse Nazionale) si allena da solo e raggiungerà direttamente Soelden.Il gruppo si trasferirà poi a Soelden, dove sabato mattina andrà in scena la gara femminile; anche quest'anno niente sciata in pista perchè gli organizzatori hanno negato il permesso a tutte le squadre per via delle condizioni meteo e per poter completare il lavoro sul pendio di gara.Presenti in Tirolo, nello stesso periodo, anche gli slalomisti di Stefano Costazza: convocati Cristian Deville, Patrick Thaler, Stefano Gross e Giuliano Razzoli.Ecco a voi la tutina nuova della stagione 2015/2016 ! Cosa ne pensate ? Back to blue! This...Posted by Roberto Nani on Giovedì 15 ottobre 2015 (continua)
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06/10/2015
] - Casse e Maurberger completano i 10 per Soelden
E' terminato oggi (con un giorno di anticipo, causa meteo) il raduno degli slalomgigantisti a Hintertux dove, come annunciato nei giorni scorsi, si sono svolte le selezioni interne per i due pettorali rimanenti per l'opening di Soelden. Simon Maurberger e Mattia Casse hanno vinto al crono su Alex Zingerle e Daniele Sorio. Maurberger si è dimostrato il più in palla dei quattro e ha vinto due manche sulle tre disputate su un fondo duro, coperto dalla neve leggermente scivolosa di Hintertux. Alla fine, l'altoatesino ha lasciato Casse a tre decimi sulle due manche buone. Alex Zingerle è uscito nella prima run, poi è rimasto a mezzo secondo da Casse, così come Daniele Sorio.I due si aggiungono a Riccardo Tonetti (posto fisso grazie alla Coppa Europa) e ai già sicuri Roberto Nani, Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Andrea Ballerin e Massimiliano Blardone.Mercoledì prossimo slalomisti e gigantisti sono attesi a Pitztal per la rifinitura: i gigantisti valuteranno la possibilità di sciare due giorni sul Rettenbach, ma ogni decisione sarà presa dallo staff azzurro in base alle condizioni delle piste e del meteo. (continua)
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03/10/2015
] - A Hintertux selezione interna in vista di Soelden
Dopo il raduno lituano di Vilinius, gli slalomgigantisti hanno raggiunto a scaglioni il ghiacciaio austriaco di Hintertux.Già presenti Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giovanni Borsotti, Alex Zingerle, Florian Eisath, Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Matteo Marsaglia, Riccardo Tonetti e Mattia Casse.Domani, domenica 4 ottobre, sarà invece il turno di Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Cristian Deville, Daniele Sorio e Simon Maurberger.Presenti fino a mercoledì 7 ottobre anche il capo allenatore Max Carca e i tecnici Raimund Plancker, Stefano Costazza, Simone Del Dio e Simoncelli.In vista di Soelden sarà effettuata una selezione interna per delineare i due nomi restanti della formazione azzurra: l'Italia può schierare 9 atleti altre al posto fisso di Tonetti, già sicuri sono Roberto Nani, Florian Eisath, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Andrea Ballerin e Max Blardone.La selezione, che non sarà altro che un allenamento cronometrato, sarà fra Mattia Casse, Alex Zingerle, Simon Maurberger e Daniele Sorio, gli ultimi due convocati su suggerimento del tecnico della Nazionale di Coppa Europa, Alex Prosch, perché in buono stato di forma.La prova di selezione sarà su quattro run e si terrà conto delle due run migliori. I due atleti che faranno segnare i tempi migliori si guadagneranno un pettorale per Soelden."Abbiamo deciso di fare la selezione subito - dice Carca - perché così gli atleti che sapranno di dover fare la gara avranno tempo di prepararla a dovere, gli altri invece si dedicheranno ad altro". (continua)
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01/10/2015
] - Slalomgigantisti in viaggio da Vilnius a Hintertux
Si è concluso ieri, con un ultimo giorno di lavoro, lo stage di allenamenti degli slalomgigantisti azzurri nell'impianto indoor di Vilnius, in Lituania.Il gruppo formato da Andrea Ballerin, Cristian Deville, Luca De Aliprandini, Stefano Gross, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Riccardo Tonetti e Alex Zingerle ha lavorato mercoledì su un turno unico dalle ore 8 alle ore 12, dividendosi ancora fra slalom e parallelo e svolgendo un allenamento proficuo su una neve particolarmente ghiacciata, grazie alla ottimale preparazione svolta dai tecnici dell'impianto al coperto e dagli allenatori azzurri Max Carca, Raimund Plancker, Stefano Costazza e Simone Del Dio.In queste ore il gruppo si sta trasferendo a Hintertux, dove tra venerdì e sabato riprenderà il lavoro in vista della gara inaugurale di Soelden.Oltre a Riccardo Tonetti, sicuro del pettorale per aver fatto il posto fisso con la Coppa Europa, dovrebbero essere sicuri al via (seguendo la WCSL) Roberto Nani, Florian Eisath, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini e Manfred Moelgg ; rimangono 4 posti per Max Blardone, Andrea Ballerin e altri 2 atleti.(integrato da fisi.org) (continua)
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30/09/2015
] - Slalomisti al lavoro nell'indoor in Lituania
(da fisi.org) Si alterna fra slalom e parallelo l'allenamento della squadra di slalom e gigante all'interno della SnowArena di Druskininkai, nei pressi di Vilnius. Il gruppo composto da Andrea Ballerin, Cristian Deville, Luca De Aliprandini, Stefano Gross, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Riccardo Tonetti e Alex Zingerle sta sfruttando al massimo l'opportunità di sciare in esclusiva sul pendio al coperto della località lituana, bagnato appositamente dagli allenatori Raimund Plancker, Stefano Costazza e Simone Del Dio per rendere ancor più impegnativo il tracciato.Lo stage di allenamento si concluderà giovedì 1 ottobre, giornata in cui lo stesso gruppo si sposterà verso Hintertux, in Austria. Oggi qualche giro di Training alternativo!!Parallelo, cosa ne pensate?? #volkl #valdifassa #leki #alpina #dainese #wearefisi #kappa #intimissimi #audi #xbionic #goproPosted by Stefano Gross on Martedì 29 settembre 2015 (continua)
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27/09/2015
] - A Vilnius Slalomisti danno il cambio a Slalomiste
Cambio della guardia in vista per le squadre di Coppa del mondo che fanno base in questi giorni all'interno della "Snow Arena" di Druskininkai, nei pressi di Vilnius (Lituania). Il gruppo femminile di slalom, presente sulla pista al coperto fino a domenica 27 settembre, lascerà strada ai componenti delle discipline tecniche che scieranno fino a giovedì 1 ottobre. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato undici atleti: Andrea Ballerin, Cristian Deville, Luca De Aliprandini, Stefano Gross, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Riccardo Tonetti e Alex Zingerle, che saranno assistiti dagli allenatori Raiumund Plancker, Stefano Costazza, Simone Del Dio e Tommaso Frilli.Ecco come essere sicuri di trovare bel tempo in questo inizio autunno un pó matto: sci al coperto! 󾌵Preferisco di gran...Posted by Irene Curtoni on Venerdì 25 settembre 2015 (continua)
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21/09/2015
] - Slalomgigantisti oggi al centro Mapei
Giornata di valutazioni per la squadra maschile di Coppa del mondo di slalom e gigante, che si ritrova oggi, lunedì 21 settembre, presso lo Sport Service di Olgiate Olona (Va) per una serie di test atletici al termine di un periodo che ha visto gli specialisti dei pali stretti sciare sui ghiacciai europei e quelli delle porte larghe allenarsi sulle nevi argentine di Ushuaia.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato i seguenti atleti: Stefano Gross, Riccardo Tonetti, Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Alex Zingerle, Giovanni Borsotti e Roberto Nani.Intanto venerdì Giuliano Razzoli era a Milano per EXPO: il campione di Minozzo ha inaugurato la "settimana dell'Emilia Romagna", sette giorni con al centro la ricerca e l'innovazione in campo alimentare; l'agricoltura e la formazione; l'ambiente, la cultura e il turismo.Oggi, la Piazzetta ospiterà da mattina a sera i comprensori sciistici dell'appennino modenese e bolognese, nella giornata dedicata al turismo.È un onore rappresentare la propria regione ad @Expo2015Milano Inaugurazione#SettimanaER @ER_Expo2015_It @turismoER pic.twitter.com/S4wAnBFAcT— Giuliano Razzoli (@superrazzo) 18 Settembre 2015 (continua)
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04/09/2015
] - Ultimi giorni a Ushuia per i gigantisti
Ultimi giorni di lavoro a Ushuaia per i gigantisti azzurri: ieri riposo, poi ancora qualche giorno di allenamento, infine lunedì 7 il ritorno in Italia.La squadra sta per completare il programma di 3 settimane di training su neve invernale al Cerro Casto: Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Florian Eisath, Riccardo Tonetti, Alex Zingerle lavoreranno in gigante mentre Emanuele Buzzi, Mattia Casse e Giovanni Borsotti in superg.A Valle Nevado, in Cile, si intensifica l'allenamento del gruppo dei velocisti composto da Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni e Henri Battilani, impegnati in un buon numero di giri fra le porte larghe fino a sabato 5 settembre, quando si trasferiranno nella località di La Parva e verranno raggiunti da Buzzi e Casse.oggi finalmete mettiamo i sci lunghi 🔝🚀Posted by Peter Fill on Venerdì 4 settembre 2015 (continua)
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01/09/2015
] - Cile: campo libero per i velocisti
Primi giri in campo libero per i velocisti della squadra maschile che sono arrivati sulle nevi cilene di La Parva.Il gruppo composto da Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni e Henri Battilani hanno trovato buone condizioni di tempo e neve, e lavoreranno sino a sabato 5 settembre, giorno di trasferimento a La Parva.Ultima settimana di lavoro invece in Argentina per i gigantisti, che concluderanno la loro esperienza a Ushuaia lunedì 7 settembre.Negli ultimi giorni il sole ha accompagnato le varie sessioni di allenamento, con i vari Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti, Alex Zingerle, Mattia Casse ed Emanuele Buzzi che hanno fatto alcuni giri di supergigante, mentre Manfred Moelgg e Andrea Ballerin si sono dedicati allo slalom.Una nevicata nella nottata ha costretto i tecnici ad un superlavoro per ripulire la pista di allenamento per preparare al meglio il lavoro degli ultimi giorni.C'è forse sensazione migliore?? #primogiornocileno #vallenevado #wearefisi Vialattea Rossignol #fisi #kappa @audi_italia @xbionicPosted by Matteo Marsaglia on Domenica 30 agosto 2015 (continua)
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20/08/2015
] - Gigantisti a Ushuaia tra freddo e neve
(da fisi.org) E' cominciata l'avventura argentina per gli specialisti della Coppa del mondo di gigante maschile. Sulle nevi di Ushuaia sono presenti Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Alex Zingerle e Andrea Ballerin, che hanno trovato condizioni invernali, come mai probabilmente era successo negli ultimi anni, con tanta neve caduta nelle ultime ore, anche in città.I primi due giorni di lavoro sono stati dedicati allo sci in campo libero e a qualche prova di slalom con i pali nani, lo staff tecnico si augura che le condizioni meteorologiche possano migliorare nelle prossime ore per svolgere un allenamento più intenso.Welcome to ushuaia!! Risveglio traumatico dopo 3 mesi di caldo torrido ✌️❄️Posted by Giovanni Borsotti on Martedì 18 agosto 2015 (continua)
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15/08/2015
] - Gigantisti verso Ushuaia,slalomisti verso Saas-Fee
Dopo il proficuo raduno di Zermatt, domani i gigantisti azzurri si ritroveranno per volare verso Ushuaia, dove li aspettano tre intense settimane di allenamento su neve invernale.Il DS Massimo Rinaldi ha convocato 7 atleti, primo lotto di azzurri a raggiungere la Terra del Fuoco: sono Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Alex Zingerle e Andrea Ballerin. Con loro i tecnici Raimund Plancker, Vittorio Micotti e Simone Del Dio.Il gruppo farà ritorno in Italia tra tre settimane, lunedì 7 settembre.Gli slalomisti invece dovrebbe raggiungere lunedì 17 il ghiacciaio elvetico di Saas-Fee: agli ordini di Stefano Costazza, Tommaso Frilli e Luca Caselli lavoreranno Giuliano Razzoli, Stefano Gross e Patrick Thaler, più due o tre atleti aggregati dalla squadra B.Programma diverso per Roberto Nani che ha sciato qualche giorno allo Stelvio ed è in viaggio per l'Australia dove cercherà punti per lo slalom. (continua)
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30/07/2015
] - Termina a Zermatt il raduno degli slalomgigantisti
Ultima giornata di lavoro a Zermatt per gli slalomgigantisti azzurri, che concludono oggi l'ultimo raduno prima della trasferta sudamericana. Come riportato ieri, mercoledì, le sfavorevoli condizioni meteo hanno impedito di salire in quota, e Manfred Moelgg (leggero risentimento alla coscia) e Patrick Thaler sono rientrati a casa.Questa mattina condizioni decisamente migliorate con termometro a -4 gradi e lavoro proficuo: un quartetto composto da Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Roberto Nani e Andrea Ballerin hanno svolto una lunga serie di giri di slalom sul ripido, mentre i gigantisti Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti, Mattia Casse e Alex Zingerle hanno fatto supergigante.Sui social network Luca De Aliprandini ha così commentato il raduno: "Si è concluso oggi il primo camp sulle nevi perenni di Zermatt. Sono stati 10 giorni molto importanti sia la mattina sulla neve, sia il pomeriggio a secco. Il mio ginocchio sta molto bene e non vedo l'ora di partire per Ushuaia."E Riccardo Tonetti: "Training concluso qui a zermatt! Tanto duro lavoro sugli sci e a secco..pronti per il training oltroceano!!"Sulle nevi elvetiche sono presenti fino a domenica anche i velocisti: Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Silvano Varettoni quali procedono con l'addestramento su pali nani con sci da gigante e slalom. Addestramento con pali nani, senza bastoncini!👍🏻 la preparazione prosegue...molto bene!! #razzo #training #Zermatt #ski #fischer @fischersports #gabel #uvex #level #fisi #kappa #wearefisi #iloveski Un video pubblicato da Giuliano Razzoli (@giulianorazzoli) in data: (continua)
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29/07/2015
] - Zermatt: oggi impianti fermi per il meteo
Condizioni meteo instabili hanno costretto questa mattina gli impiantisti a non aprire il comprensorio, per cui slalomgigantisti e velocisti non hanno potuto raggiungere i tracciati di allenamento.Gli specialisti delle discipline tecniche hanno seguito un programma alternativo di allenamento atletico con due sessioni al mattino e al pomeriggio. In accordo con lo staff tecnico Patrick Thaler e Manfred Moelgg hanno chiuso in anticipo il raduno per rientrare in Italia.Ieri invece il gruppo ha potuto lavorare proficuamente, provando anche un tracciato da supergigante, senza tralasciare slalom e gigante. I coach hanno preparato anche alcuni giri di parallelo, in modo da mettere nelle gambe qualche allenamento specifico in questa località. E' tornato in pista Roberto Nani, che aveva saltato tre mattine sulla neve per problemi alla schiena; con lui lavoreranno domani e venerdì Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti, Mattia Casse, Alex Zingerle, Andrea Ballerin.Ieri anche i velocisti hanno rimesso gli sci ai piedi, per il primo raduno dalla fine della stagione: sci in campo libero per Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Silvano Varettoni, che proseguiranno il lavoro giovedì (avendo ovviamente saltato anche loro la giornata di oggi), venerdì, sabato e domenica agli ordini di Max Carca e Alberto Ghidoni.Breve sequenza del training di oggi..siamo sulla buona strada ma c'é ancora molto su cui lavorare.. cmq sempre full gas!!Posted by Riccardo Tonetti on Martedì 28 luglio 2015 (continua)
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27/07/2015
] - Velocisti e slalomgigantisti insieme a Zermatt
Prosegue il lavoro degli slalomgigantisti azzurri impegnati da una settimana negli allenamenti sci a piedi a Zermatt.La squadra composta da Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Giovanni Borsotti e Alex Zingerle, con gli aggregati Andrea Ballerin e Mattia Casse sta lavorando a gruppi alternando slalom e gigante.Intanto oggi sono arrivati allo Stelvio i velocisti, al primo raduno sulla neve della stagione, dopo alcuni mesi di lavoro atletico personalizzato. Sul ghiacciaio elvetico si sono ritrovati Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Silvano Varettoni che scieranno fino a domenica 2 agosto.Lo staff tecnico azzurro sta lavorando per preparare la trasferta sudamericana degli uomini jet, in programma tra il 23 agosto e il 21 settembre. Il programma prevede tre settimane di allenamenti tra Valle Nevado e La Parva (Cile), ma le scarse precipitazioni non hanno finora permesso un buon innevamento delle località cilene.Manca un mese alla partenza: per inizio agosto è prevista neve fresca che potrebbe permettere la preparazione dei tracciati necessari per una buon allenamento. Veramente orgoglioso di avere ed essere parte di un team come questo✌️ #markervölklitalianteam #zermatt #summer2015...Posted by Roberto Nani on Lunedì 27 luglio 2015 (continua)
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23/07/2015
] - Zermatt, 3/o giorno:azzurri al lavoro individuale
Gli slalomgigantisti azzurri hanno completato due giorni di lavoro sul ghiacciaio svizzero di Zermatt, anch'esso provato dall'ondata di calore. Due giornate iniziate con una serie di giri in campo libero, per passare poi ai pali nani da slalom e infine al gigante; il programma proseguirà giovedì con un approccio individuale, con esercizi specifici per i 12 convocati.Sono al lavoro fino a giovedì 30 Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Riccardo Tonetti, Mattia Casse, Alex Zingerle e Andrea Ballerin.Per Stefano Gross è un raduno particolarmente significativo perchè il fassano torna sulla neve a distanza di quasi quattro mesi, infatti non aveva più sciato dopo lo slalom delle Finali di Meribel, chiuso in testa dopo la prima manche, per curare i problemi all'anca.Buone condizioni anche per De Aliprandini e Zingerle, fermi la scorsa stagione per infortunio.Il sito federale fisi.org riporta lo stop di Roberto Nani, che oggi è rimasto a riposa a causa del mal di schiena.Per i prossimi giorni è previsto un calo delle temperature che potrebbe permettere ai gigantisti di lavorare un po' in superg verso la fine del raduno. Zermatt Cervino 󾌲 #dinnertime #training #patrickthaler #stefanogross #michaelmoelggPosted by Manfred Moelgg on Martedì 21 luglio 2015 (continua)
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18/07/2015
] - Slalomgigantisti a Zermatt, Velociste al Sestriere
Prosegue ad alto ritmo la preparazione delle squadre azzurre: slalomisti e gigantisti azzurri raggiungeranno lunedì Zermatt per dieci giorni di allenamento sci ai piedi sul ghiacciaio elvetico, collegiale fondamentale in preparazione alla trasferta sudamericana.Sono convocati: Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Riccardo Tonetti, Mattia Casse, Alex Zingerle e Andrea Ballerin (del gruppo 'interesse nazionale').Sarò il primo raduno con Max Carca alla guida degli allenatori azzuri e Raimund Plancker responsabile dei gigantisti, con l'ausilio dell'ex Simoncelli (anche se siamo ancora in attesa che la FISI ufficializzi i quadri tecnici)Presenti anche Stefano Costazza, responsabile degli slalomisti, con Simone Del Dio.Lunedì si ritroveranno anche le velociste azzurre: appuntamento al Sestriere per cinque giorni di atletica in altura. Convocate Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Karoline Pichler, Johanna Schnarf e Verena Stuffer; assenti Elena Fanchini che 'dosa' i carichi di lavoro sulle ginocchia, e Dada Merighetti che ha da pochi giorni tolto piastra e viti in seguito all'infortunio di Garmisch.Infine a Moena sono arrivate ieri sera la ragazze della squadra C per alcuni giorni di allenamento atletico fino a martedì 21 e nel frattempo arriveranno anche le ragazze della B fino al 23. Il DS Rinaldi ha convocato Federica Sosio, Valentina Cillara Rossi, Jole Galli, Asja Zenere, Laura Pirovano e Verena Gasslitter per la squadra B e Nadia Delago, Sabine Krautgasser, Roberta Midali e Jasmine Fiorano per la C. (continua)
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28/05/2015
] - Slalomgigantisti a Novara
(da fisi.org) Dopo le donne toccherà ai maschi delle prove tecniche effettuare uno stage di tre giorni a Novara alle prese con i pesi. Il raduno prenderà avvio il 3 giugno e proseguirà fino a sabato 6.Gli atleti impegnati con la Federazione Pesistica Italiana saranno: Stefano Gross, Riccardo Tonetti, Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Alex Zingerle, Giovanni Borsotti, Roberto Nani e Christof Innerhofer.Test atletici per le azzurre del Gruppo Coppa Europa femminile: Federica Sosio, Valentina Cillara Rossi, Nicol Delago, Jole Galli, Asja Zenere, Laura Pirovano e Alessia Timon saranno impegnate il prossimo 4 giugno in una giornata di test presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona. (continua)
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15/05/2015
] - Squadre FISI 2016: ecco cosa cambia
Tanti, ed importanti, i cambi nelle squadre nazionali azzurre per la stagione 2016: per il momento possiamo valutare la divisione delle squadre e la scelta degli atleti, ma non lo staff tecnico, che deve essere ancora comunicato.I gruppi WC e "A" diventano WC1,WC2,WC3, rimane il gruppo "Interesse Nazionale", la squadra B diventa Gruppo Coppa Europa, la squadra C (l'anno scorso annunciata solo a metà giugno) diventa Gruppo Giovani.Patrick 'infinito' Thaler continua: a 37 anni compiuti il carabiniere della Val Sarentino ha deciso di andare avanti e i risultati ancora lo supportano, avendo chiuso al 18/o posto finale della specialità.Tutti confermati gli atleti in squadra nazionale tranne Max Blardone che dopo (almeno) 14 anni di gruppo WC passa al 'Interesse Nazionale', con probabile contribuzione delle spese.Ritorna (prepotentemente) nel gruppo WC Florian Eisath, autore di una splendida stagione e fuori squadra un anno fa. Tonetti passa dal 'interesse nazionale' al gruppo WC2.Formalmente Borsotti, Casse, Zingerle passano dalla B alla WC (ma già dallo scorso anno erano aggregati al gruppo coppa del mondo).Ronci, Buzzi, Battilani, De Vettori, Bacher sono confermati nel gruppo Coppa Europa, dove entrano anche Cerbo (dal Comitato Alpi Occidentali, vincitore GPI jr), Maurberger (dalla C), Paini (dalla C), Sala (dalla C), Sorio (in FuturFisi due anni fa)Escono dalla B Luca Riorda (1993), Francesco Romano (1991, ha saltato la stagione per infortunio) e Rocco Del Salte (1991).Ballerin, vincitore del GPI senior ma classe 1989, è inserito nel gruppo 'Interesse Nazionale' insieme a Tentori. Da notare che non è stato inserito Davide Cazzaniga.Nel gruppo Giovani confermati Da Villa, Liberatore, Pasini e Hannes Zingerle; entrano Alex Hofer e Hans Vaccari. Hofer e Vaccari (forestale classe 1996) entrano in nazionale grazie alla classifica di slalom del GPI jr.Complessivamente 38 atleti contro i 35 dello scorso anno, con 3 posti in più nei gruppi World Cup.Nel settore femminile ... (continua)
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14/05/2015
] - Squadre FISI 2016: le formazioni maschili
Il Presidente Flavio Roda ha deliberato le formazioni dello sci alpino maschile per la stagione 2015/2016. Viene così ufficializzata la composizione delle Squadre Gruppo WC1, Gruppo WC2, Gruppo WC3, Gruppo di Interesse Nazionale, Gruppo Coppa Europa e Gruppo Giovani.GRUPPO WC1De Aliprandini Luca (GS Fiamme Gialle, 01/09/1990)Eisath Florian (GS Fiamme Gialle, 27/11/1984)Gross Stefano (GS Fiamme Gialle, 04/09/1986)Nani Roberto (CS Esercito, 14/12/1988)Paris Dominik (CS Forestale, 14/04/1989)Razzoli Giuliano (CS Esercito, 18/12/1984)GRUPPO WC2Borsotti Giovanni (CS Carabinieri, 18/12/1990)Fill Peter (CS Carabinieri, 12/11/1982)Heel Werner (GS Fiamme Gialle, 23/03/1982)Innerhofer Christof (GS Fiamme Gialle, 17/12/1984)Marsaglia Matteo (CS Esercito, 05/10/1985)Moelgg Manfred (GS Fiamme Gialle, 03/06/1982)Thaler Patrick (CS Carabinieri, 23/03/1978)Tonetti Riccardo (GS Fiamme Gialle, 14/05/1989)Varettoni Silvano (CS Forestale, 03/12/1984)GRUPPO WC3Casse Mattia (GS Fiamme Oro, 19/02/1990)Zingerle Alex (GS Fiamme Gialle, 17/08/1992)GRUPPO INTERESSE NAZIONALEBallerin Andrea (GS Fiamme Oro, 01/02/1989)Blardone Massimiliano (GS Fiamme Gialle, 26/11/1979)Deville Cristian (GS Fiamme Gialle, 03/01/1981)Klotz Siegmar (CS Esercito, 28/10/1987)Tentori Michelangelo (SC Lecco Asd, 04/11/1991)GRUPPO COPPA EUROPABacher Fabian (CS Forestale, 04/04/1993)Battilani Henri (CS Esercito, 27/02/1994)Buzzi Emanuele (CS Forestale, 27/10/1994)Cerbo Nicolò (CS Esercito, 22/10/1994)De Vettori Matteo (GS Fiamme Gialle, 16/02/1993)Maurberger Simon (CS Forestale, 20/02/1995)Paini Federico (CS Carabinieri, 09/03/1995)Ronci Giordano (CS Esercito, 12/10/1992)Sala Tommaso (GS Fiamme Oro, 06/09/1995)Sorio Daniele (CS Esercito, 08/04/1994)GRUPPO GIOVANIDa Villa Davide (GS Fiamme Gialle, 02/03/1995)Hofer Alex (GS Fiamme Gialle, 15/09/1994)Liberatore Federico (GS Fiamme Oro, 28/08/1995)Pasini Giovanni (CS Forestale, 18/03/1994)Vaccari Hans (CS Forestale, 30/07/1996)Zingerle Hannes (CS Carabinieri, 11/04/1995) (continua)
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03/04/2015
] - Razzoli e Tonetti si allenano al Monte Cimone
Cinque giorni di allenamento, da lunedì 6 a venerdì 10, a Sestola, sull'Appennino Modenese: il DS Massimo Rinaldi ha convocato quattro slalomisti che lavoreranno sulle nevi del Monte Cimone.Oltre a Giuliano Razzoli, nativo di Villa Minozzo, saranno presenti il vincitore della Coppa Europa Riccardo Tonetti e i giovani Fabian Bacher (gruppo B) e Tommaso Sala (gruppo C); con loro anche i tecnici Stefano costazza e Simone Del Dio e lo skiman Patrick Merlo.Intanto ieri si è concluso il raduno di quattro giorni delle slalomgigantiste azzurre a Pozza di Fassa. Oltre alla padrona di casa Chiara Costazza, erano presenti Marta Bassino, Federica Brignone, Irene Curtoni, Nadia Fanchini, Nicole Agnelli e Manuela Moelgg. A guidare il gruppo il responsabile Livio Magoni: pali e test dei materiali nel menu della settimana, oltre a due slalom FIS corsi lunedì a Selva Val Gardena entrambi vinti da Irene Curtoni. (continua)
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29/03/2015
] - Assoluti 2015: Fill in superg, Tentori in superk
Peter Fill ha vinto il titolo Nazionale in superg agli Assoluti 2015, sulla pista 'Canin' di Sella Nevea, tracciato disegnato da Alberto Ghidoni. Il carabiniere di Castelrotto ha chiuso in 1:13.21, 19 centesimi davanti a Guglielmo Bosca, classe 1993 dell'Esercito, e 24 su Mattia Casse, Fiamme Oro.Ai piedi del podio rimane Michelangelo Tentori, dello Sci Club Lecco, a 35 centesimi; seguono Matteo Marsaglia 5/a, Werner Heel 6/o, Emanuele Buzzi 7/o, Federico Paini 8/o, Nicolo Cerbo 9/o, Florian Schieder 10/o. Paini e Schieder, classe 1995, sono i più giovani dei migliori 10.Nella classifica Under21 Giovani titolo a Emanuele Buzzi, Forestale, davanti a Federico Paini (Carabinieri) e Nicolo Cerco (Esercito); nella classifica under 18 aspiranti vince Pietro Canzio, 1998 dello Ski College Veneto, in 1:15.02 davanti a Federico Simoni e Riccardo Bosio.Fill succede nell'albo d'oro a Matteo Marsaglia (2014, 2012) e Dominik Paris (2013, 2009).Alle 12.15, sul tracciato disegnato da Alexander Prosch, è andata in scena la manche di slalom che, unita ai tempi del superg del mattina, ha determinato la classifica di combinata.Grazie all'ottima manche in superg (4/o tempo) e ad una discreta manche in slalom, Michelangelo Tentori chiude con il miglior tempo la combinata, in 1:57.50 diventando il nuovo campione italiano della specialità. Secondo tempo complessivo e argento per Emanuele Buzzi, terzo tempo per il croato 'specialista' Natko Zrncic-Dim (miglior tempo in slalom), quarto tempo e bronzo italiano per Guglielmo Bosca, Esercito.Primo titolo per Tentori che succede nell'albo d'oro a Matteo Marsaglia (2014) e Mattia Casse (2011).slalom: Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti, Manfred Moelgggigante: Florian Eisath, Davide Simoncelli, Giovanni Borsottisuperg: Peter Fill, Guglielmo Bosca, Mattia Cassediscesa: Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz, Werner Heelcombinata: Michelangelo Tentoi, Emanuele Buzzi, Guglielmo Bosca (continua)