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" Worley " è presente in queste 645 notizie:

[ 11/12/2013 ] - I Francesi per Val Isere e St.Moritz
La federsci francese ha diramato le convocazioni per la tappa maschile di Coppa del Mondo in Val d'Isere (gigante sabato 14, slalom domenica 15) e femminile di St.Moritz (superg sabato 14, gigante domenica 15).Gigante maschile: Alexis PINTURAULT, Thomas FANARA, Mathieu FAIVRE, Cyprien RICHARD, Victor MUFFAT-JEANDET, Thomas MERMILLOD-BLONDIN, Thomas FREY, Gauthier DE TESSIERES, Steve MISSILLIER, Francois PLACESlalom maschile: Alexis PINTURAULT, Jean-Baptiste GRANGE, Julien LIZEROUX, Steve MISSILLIER, François PLACE, Gabriel RIVAS, Victor MUFFAT-JEANDET, Thomas MERMILLOD-BLONDIN, Nicolas THOULESuperg femminile: Marie MARCHAND-ARVIER, Tessa WORLEY, Jennifer PIOT, Marine GAUTHIERGigante femminile: Tessa WORLEY, Anemone MARMOTTAN, Marion BERTRAND, Adeline BAUD, Anne-Sophie BARTHET, Taina BARIOZSlalom femminile di Courchevel: Tessa WORLEY, Nastasia NOENS, Anemone MARMOTTAN, Anne-Sophie BARTHET, Taina BARIOZ, Marion BERTRAND (continua)

[ 01/12/2013 ] - Gut sbaglia, Lindell Vikarby padrona
Lara Gut è (ancora) umana. Per le avversarie è una notizia confortante, perchè la ventiduenne di Comano iniziava a fare paura. Invece oggi nella prima manche del gigante di Beaver Creek l'elvetica si è sdraiata sulla neve, scivolando placidamente nelle reti e mancando per la prima volta nella stagione l'appuntamento con il successo.Ogni tanto può capitare e le altre ragazze non si sono fatte sfuggire l'occasione per mettersi in mostra, a cominciare dalla sorprendente Jessica Lindell Vikarby, vestitasi dei panni della dominatrice di giornata per issarsi in vetta alla classifica provvisoria con il tempo di 1:06'69 che le concede 44 centesimi di vantaggio sulla sempre più terribile teen ager Mikaela Shiffrin e 63 sull'altra svedesina Maria Pietilae Holmner, tornata a brillare tra le porte larghe.Un podio, per quanto provvisorio, difficilmente prevedibile, più facile immaginare nelle parti alte della classifica la bavarese Viktoria Rebensburg, quarta a 91 centesimi dalla scandinava precedendo un'assai sorprendente Tina Weirather, vogliosa di riscatto dopo il nulla di fatto di ieri. A seguire Maze, Marmottan e la coppia Gagnon-Worley; decima Anna Fenninger.Per le azzurre la prima manche non è stata troppo dolce: Denise Karbon e Federica Brignone sono al momento appaiate in 14ima posizione a 1.51 dalla Lindell Vikarby, più indietro Nadia Fanchini (21ima a 1.77) con Irene Curtoni attardata e ancora all'inseguimento della miglior brillantezza dopo i ripetuti guai alla schiena. Fuori la bergamasca Sofia Goggia.La seconda manche è in programma alle 20.45  (continua)

[ 26/11/2013 ] - I Francesi per Beaver Creek e Lake Louise
La Federation Francaise de Ski ha comunicato i convocati ufficiali per i weekend di Coppa del Mondo maschili e femminili a Lake Louise e Beaver Creek.Donne:Discesa e superg: Marie MARCHAND-ARVIER; Tessa WORLEY; Margot BAILET; Jennifer PIOT; Marine GAUTHIER; Romane MIRADOLIGigante: Taina BARIOZ; Anne-Sophie BARTHET; Adeline BAUD; Marion BERTRAND; Anemone MARMOTTAN; Romane MIRADOLI; Jennifer PIOT; Tessa WORLEYUomini:Discesa: Adrien THEAUX; Johan CLAREY; David POISSON; Guillermo FAYED; Yannick BERTRAND; Brice ROGER; Alexandre BOUILLOT; Maxence MUZATON.Per l'ultimo pettorale faranno selezione Valentin Giraud-Moine e Thomas MermillodSuperg: Gauthier DE TESSIERES; Adrien THEAUX; Johan CLAREY; Thomas MERMILLOD-BLONDIN; David POISSON; Guillermo FAYED; Yannick BERTRANDPer gli ultimi due pettorali farano selezione: Brice ROGER, Alexandre BOUILLOT, Valentin GIRAUD-MOINE, Maxence MUZATON (continua)

[ 05/11/2013 ] - I francesi per gli slalom di Levi
La federazione francese di sci ha comunicato oggi i nomi dei selezionati per i due slalom speciali di coppa del mondo a Levi in Finlandia del 16 e 17 novembre prossimi.Complessivamente la compagnie transalpina sarà composta da sedici atleti. In campo femminile saranno sette le slalomiste e precisamente: Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Marion Bertrand, Anemone Marmottan, Nastasia Noens, Tessa Worley e Sandrine Aubert.Più nutrita la compagnie maschile con ben 9 slalomisti convocati: Jean Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Thomas Mermillod Blondin, Steve Missilier, Viktor Muffat Jeandet, Alexis Pinturault, Francois Place, Gabriel Rivas e Nicolas Thoule. (continua)

[ 21/10/2013 ] - La Francia in pista a Soelden
Si allunga la lista delle ufficializzazioni delle squadre che prenderanno parte all'Opening di coppa del mondo a Soelden del prossimo fine settimana. Questa volta sono i galletti francesi a rendere noto i nomi dei propri gigantisti.In campo femminile saranno otto le atlete in gara e precisamente Tessa Worley, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Adeline Baud, Marion Bertrand, Clara Direz, Anémone Marmottan e Jennifer Piot.Più nutrita la pattuglia maschile composta da ben 10 atleti. In gara sul Rettenbach ci saranno Alexis Pinturault, Gauthier De Tessieres, thomas Fanara, Mathieu Faivre, Thomas Frey, Jean-Baptiste Grange, Thomas Mermillod-Blondin, Steve Missillier, Cyprien Richard e Gabriel Rivas. (continua)

[ 15/10/2013 ] - Quasi assegnati i pettorali francesi per Soelden
Con il rapido avvicinarsi dell'opening di Coppa del Mondo tutte le squadre cominciano a pensare alle convocazioni ed alle eventuali qualificazioni interne.Tra i Blues Thomas Frey è certo di prendere il via, poichè ha fatto il posto fisso nella scorsa stagione in Coppa Europa; abbiamo poi i sicuri Pinturault, Fanara, Missillier, Richard, De Tessieres e Mermillod Blondin.In dubbio, ma più sul no che sul sì, è JB Grange che proprio in gigante si è infortunato sia nel 2009 che nel 2012 e che sul Rettenbach partirebbe con un pettorale proibitivo.Il transalpino non ha rinunciato alla specialità, ma certamente la sua priorità è per lo slalom. Victor Muffat-Jeandet sta recuperando da un infortunio e infine ci sarà posto anche per un atleta del gruppo Coppa Europa.Tra le ragazze il capitano Tessa Worley potrà guidare un gruppetto di 9 atlete, tanti infatti sono i posti disponibili. Sono sicure Barioz, Barthet, Marmottan, Bertrand; sicure anche Coralie Frasse Sombet e Adeline Baud per aver fatto il posto fisso in Coppa Europa, anche se la Baud è incerta perchè sta recuperando da un infortunio.Per gli ultimi due posti si terrà una selezione interna tra le giovani Miradoli, Direz e Piot. (continua)

[ 24/09/2013 ] - Slalomgigantiste francesi a Zermatt
Riprende la preparazione delle slalomgigantiste francesi dopo il lungo stage in Sudamerica. Da questa mattina le ragazze di Tony Sechaud sono al lavoro a Zermatt, dopo aver passato qualche giorno settimana scorsa nell'impianto indoor di Amneville. Sono al lavoro Tessa Worley, Taina Barioz e Anemone Marmottan, mentre Nastasia Noens riposa per recuperare appieno dall'infortunio alla caviglia.Anche il gruppo maschile di David Chastan riprende il lavoro, sul ghiacciaio elvetico di Saas Fee: tutti presenti tranne Alexis Pinturault e Thomas Mermillod-Blondin, che dopo la stage con gli slalomgigantisti avevano raggiunto i velocisti a La Parva. (continua)

[ 31/08/2013 ] - Velociste transalpine verso il Cile
Dopo quattro giorni di stage a Saas Fee, dal 19 al 23 agosto, e una settimana di pausa, oggi le velociste francesi partiranno alla volta di Nevados de Chillian, in Cile, dove sono attese per gli allenamenti su neve invernale. Agli ordini del coach responsabile Nicolas Burtin saranno presenti Marion Rolland, Jennifer Piot, Margot Bailet, Marie Marchand-Arvier, Marion Pellissier e Marine Gauthier. Dopo un paio di giorni di ambientamento le ragazze cominceranno subito a lavorare in superg.Alle le velociste si aggregheranno poi anche le polivalenti Tessa Worley, Anemone Marmottan, Anne-Sophie Barthet e Taina Barioz, impegnate fino a oggi ad Ushuaia.Intanto ad Ushuaia ieri gli slalomgigantisti transalpini hanno chiuso il programma di allenamenti con l'ultimo giro in gigante al Cerro Castor. Il responsabile Tony Sechaud traccia un bilancio più che positivo del lavoro svolto, sia in slalom che in gigante.Qualche giorno fa aveva terminato gli allenamenti anche il talento Alexis Pinturault, che nonostante qualche giornata condizionata dal meteo, ha svolto un proficuo allenamento dichiarando di aver fatto numerosi progressi sia in slalom che in gigante. E poi si è spostato in Cile, per fare un po' di velocità - ed è la prima volta -  con il gruppo dei velocisti, sia per migliorare la posizione nelle prove di gigante che per prendere sempre maggiore confidenza con le curve pennellate ad alta velocità. (continua)

[ 09/07/2013 ] - Le Milka Girls al 30esimo Schokofest
Elena Curtoni, Tina Maze, Maria Hoefl-Riesch, Michaela Kirchgasser, Tessa Worley e Sarka Zahrobska insieme in un giorno di mezza estate: le Milka Ski Stars hanno interrotto per i rispettivi programmi di preparazione per partecipare al 30esimo Milka Schokofest a Bludenz, nel land austriaco Vorarlberg, dove si trova uno degli stabilimenti di produzione del brand color lilla.Sabato scorso, per la trentesima volta, Bludenz ha accolto oltre 30000 golosi per il festival del cioccolato: oltre al dolce alimento c'erano stand gastronomici dei vari land austriaci, la rock band tedesca "The Baseballs", e una divertente gara di "soapbox", le automobili in legno senza motore.  (continua)

[ 18/04/2013 ] - Le squadre francesi per la stagione 2013/2014
La federsci francese FFS ha annunciato la composizione delle squadre per la stagione  olimpica 2014.Sostanzialmente immutato lo staff tecnico maschile, mentre cambia il vertice del settore femminile con l'ex velocista Benjamin Melquiond che diventa il nuovo Direttore Tecnico al posto di Jean Philippe Vulliet; torna in squadra nazionale, ma come tecnico, anche l'ex gigantista Joel Chenal, argento olimpico in gigante a Torino 2006.Pochi, ma degni di nota, i cambi di inquadramento nelle compagini: tra le ragazze Marine Gauthier è retrocessa dalla A alla B, percorso inverso per Adeline Baud e Coralie Frasse-Sombet.Non sono più presenti in squadra nazionale Olivia Bertrand, che aveva annunciato il ritiro nello scorso dicembre, e Sandrine Aubert. Non ci sono comunicazioni ufficiali ma non è escluso che Sandrine, classe 1982, abbia deciso di ritirarsi. Dopo aver raggiunto i vertici dello slalom nelle stagioni 2009 e 2010 Sandrine è entrata in una lunga crisi di risultati tanto che nell'ultimo inverno può vantare solamente due 15/i posti come migliori risultati, lei che nell'arco di 10 mesi (marzo 2009-gennaio 2010) aveva saputo conquistare 4 vittorie in Coppa del Mondo.Tra gli uomini Valentin Giraud-Moine passa dalla squadra C alla A, Steven Theolier addirittura dal comitato alla squadra nazionale. Escono dalle squadre nazionali Sebastien Pichot (annunciato ritiro), Anthony Obert e Maxime Tissot.Ecco il quadro completo dei gruppi maschili e femminile per la stagione 2013/2014.Settore femminile - DT: Benjamin Melquiondgruppo Coppa del Mondo velocità: (Responsabile: Nicolas Burtin) Margot Bailet, Marie Marchand-Arvier, Marion Pellissier, Jennifer Piot, Marion Rollandgruppo Coppa del Mondo tecnico: (responsabile: Anthony Sechaud) Taina Barioz, Adeline Baud, Anne-Sophie Barthet, Marion Bertrand, Coralie Frasse-Sombet, Anemone Marmottan, Laurie Mougel, Nastasia Noens, Tessa Worley gruppo Polivalenti: (responsabile: Lione Pellicier) Estelle Alphand, Clara Direz, Marie Massios, ... (continua)

[ 27/03/2013 ] - Mondiali militari:oro per E.Curtoni,argento Blardo
Con il gigante maschile e femminile di oggi inizia il programma di sci alpino dei secondi Giochi Mondiali Militari, in corso ad Annecy, in Alta Savoia.Il calendario completo prevede prove di arrampicata, sci orientamento, short-track, ski mountaineering, fondo e biathlon.In palio per gli sciatori alpini dei corpi militari ci sono 12 medaglie, divise tra uomini e donne, gigante e slalom, in programma domani.Questa mattina, sulla pista "Cret du Merle" di La Clusaz, l'azzurra Elena Curtoni, che scia per il gruppo sportivo dell'Esercito, ha vinto l'oro in gigante superando di 14 centesimi la francese Tessa Worley, campionessa del mondo a Schladming. Bronzo per Anemone Marmottan, staccata di un secondo e sei decimi.Ai piedi del podio Marion Bertrand, quinto tempo per Camilla Borsotti. In gara anche Sarah Pardeller, 7/a, e Alessia Medetti 12/a. Elena ha chiuso in 2:08.32, facendo segnare il miglior tempo in entrambe le manche.Da segnalare il ritorno alle gare di Denise Feierabend, che dopo un lungo infortunio ha fatto segnare il sesto tempo.Si colora d'azzurro anche il gigante maschile grazie alla medaglia d'argento conquistata da Max Blardone: l'ossolano delle Fiamme Gialle, già secondo dopo la prima manche, mantiene la posizione alle spalle dell'elvetico Manuel Pleisch, chiudendo con 37 centesimi di ritardo. Bronzo per Marc Bethod, mentre Michael Gufler, argento agli assoluti settimana scorsa, conferma il buon momento facendo segnare il quarto tempo. Quinta posizione per Cristian Deville, decima per Giuliano Razzoli, a poco meno di 3 secondi dal vincitore. (continua)

[ 24/03/2013 ] - CN: vincono Rolland e Pinturault.Torna Lizeroux
Con alcune gare FIS si è concluso oggi il lungo programma della centesima edizione dei Campionati Nazionali francesi, a Peyragudes.Vi abbiamo già raccontato le prime due giornate con la doppietta di Theaux in superg e discesa tra gli uomini, e le vittorie di Mougel e Marmottan in slalom e gigante per le ragazze.Nel gigante maschile era atteso Alexis Pinturault, che ha chiuso con il terzo tempo, ma decisamente staccato da Steve Missilier e Thomas Fanara.Il talento transalpino si riscatta in slalom, vincendo il titolo a pari merito con Thomas Mermillond Blondin, davanti a Steve Missilier.Alexis, 22 anni compiuti pochi giorni fa, può già vantare 5 titoli e 4 podi ai Campionati Nazionali.Dopo esattamente due anni e due mesi torna al cancelletto di una gara ufficiale anche Julien Lizeroux, che chiude con un ottimo 9/o tempo a 2 secondi e mezzo dal duo vincitore.In classifica anche JB Grange 6/o, e Steven Theolier 7/o, che fa meglio di Lizeroux per soli 22 centesimi.Nelle prove veloci femminili domina la Campionessa del Mondo Marion Rolland, doppietta per lei in superg e discesa, come fece un anno all'Alpe D'Huez. Il suo bottino arriva a 7 titoli nazionali tra superg e discesa. In discesa alle sue spalle salgono sul podio Marie Marchand-Arvier e la campionessa del mondo junior Jennifer Piot.Da notare il quinto tempo di Estelle Alphand, l'unica classe 1995 tra le top10, vincitrice questa mattina di una discesa FIS proprio davanti a Marion Rolland.Non ancora maggiorenne, lo sarà tra un mese, la figlia del grande Luc Alphand è già stata sul podio di Coppa Europa in superk, ed è entrata nelle top10 in gigante, discesa e superg.Estelle ha fatto segnare il quinto tempo anche in superg, e ha vinto il titolo nazionale under18 anche in questa disciplina.Miglior tempo di gara, come detto, di Marion Rolland, seconda Tessa Worley e nuovamente terza Jennifer Piot. (continua)

[ 21/03/2013 ] - CN: Theaux doppietta in superg.Marmottan gigante
Seconda giornata dei Campionati Nazionali francesi a  Peyragudes: Adrien Theaux segna una doppietta vincendo il titolo in superg dopo quello conquistato ieri in discesa; è il quinto titolo nazionale in superg, dopo le edizioni 2007, 2009, 2010 e 2011. Alle sue spalle Yannick Bertrand staccato di mezzo secondo, e Thomas Mermillod Blondin. Quinto tempo per Alexis Pinturault.Con il superg odierno due velocisti transalpini danno l'addio all'agonismo: sono Alexandre Pasquier e Sebastien Pichot.Pasquier, 26 anni, ha ottenuto un paio di risultati nei top10 in Coppa Europa, ed è stato convocato solo 6 volte in Coppa del Mondo senza mai andare a punti.Più importante la carriera di Pichot, classe 1981, che ha conquistato 5 podi in Coppa Europa e 58 pettorali in Coppa del Mondo. Come miglior risultato è stato 3 volte 13/o, in superk nel 2009, in gigante nel 2011 e in superk nel 2012. E' stato quattro volte vice-campione nazionale in superk, gigante e superg.Tra le ragazze si attendeva la sfida in gigante tra Tessa Worley ed Anemone Marmottan: ha vinto quest'ultima battendo la Campionessa del Mondo per 55 centesimi, terzo tempo per la savoiarda Clara Direz, classe 1995, che si è messa in luce lo scorso dicembre con un terzo posto in gigante in Coppa Europa, a Courchevel.Per Anemone è il secondo titolo nazionale in gigante, dopo quello conquistato nel 2010.  (continua)

[ 20/03/2013 ] - CN Francia: Mougel in slalom e Theaux in discesa
Prima giornata di gare dei Campionati Nazionali francesi in corso a Peyragudes, nei Pirenei.Nello slalom femminile ha vinto Laurie Mougel, che anche in Coppa del Mondo è stata la transalpina più continua, davanti ad Anemone Marmottan e Tessa Worley, staccate rispettivamente di 6 decimi ed oltre 2 secondi. Distacchi che salgono rapidamente con le posizioni tanto che Jennifer Piot, Campionessa Mondiale juniores di discesa, è 10/a ma staccata di 7 secondi! Non chiudono la prima manche Sandrine Aubert e Nastasia Noens, mentre Anne-Sophie Barthet è infortunata.Per Laurie, 24 anni di Serre Chevalier, è il primo titolo nazionale tra i pali stretti.Nella discesa maschile vince Adrien Theaux, per la seconda volta dopo il titolo 2010, in 1:09.57 davanti a Brice Roger e Nicolas Raffort. (continua)

[ 19/03/2013 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - gigante femminile
35/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 9 giganti della stagione 18/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 2000/2001 albo d'oro delle ultime edizioni: 2007: 1) Hosp N. : 2) Hoelzl K. : 3) Kirchgasser M. 2005: 1) Rienda Contreras M. : 2) Poutiainen T. : 3) Hosp N. plurivincitori in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); 22/a vittoria in carriera per Tina Maze (SLO), la 13/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 2000/2001: Tina Maze (SLO) - 13; Anja Paerson (SWE) - 11; Viktoria Rebensburg (GER) - 8; Tessa Worley (FRA) - 7; Kathrin Zettel (AUT) - 7; 62/o podio in carriera per Tina Maze (SLO), il 25/o in gigante 22/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 2000/2001; la 13/a in gigante per Tessa Worley è il 12/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Lara Gut è il 9/o podio della carriera, il 2/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 6/a in 2.18.62, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 40 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 121; Francia 106; Slovenia 100; Svizzera 80; U.S.A. 56; Germania 50; Italia 40; Svezia 29; Nadia Fanchini (ITA) è partita con il pettorale 22 chiudendo in 6/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.7 [#17] - 1981 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.11 [#16] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Maze (SLO)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Lara Gut (SUI)[pos.3], Nadia Fanchini (ITA)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Manuela Moelgg (2007); la somma dei pettorali dei top10 è 107. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 120 . Jessica Lindell-Vikarby (SWE) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Maribor 2013; Mikaela Shiffrin (USA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Maribor 2013; classifica di gigante dopo Lenzerheide (top5): 1) ... (continua)

[ 17/03/2013 ] - Da Soelden a Lenzerheide: dominio Tina Maze
Tina Maze finisce come aveva cominciando: vincendo. Da Soelden a Lenzerheide un lunghissimo viaggio tra 9 giganti, 9 slalom, 2 paralleli, 7 discese, 6 superg e 2 superk: su tutti o quasi il marchio di Tina Maze.Undici vittorie (almeno una in ogni disciplina), ventiquattro podi, 2414 punti, 3 coppe (generale, gigante, superg): una stagione magica, unica, la migliore nella storia dello sci alpino mondiale maschile e femminile, una pioggia di record e di numeri che non danno del tutto la dimensione della superiorità manifestata dalla slovena in questa stagione.Anche il gigante finale di oggi a Lenzerheide non sfugge alla regola: Tina Maze per la quinta volta su 9 gare, peggior risultato il terzo posto di Are!Con una seconda manche tutta all'attacco Tina Maze ha ribaltato i 4 decimi di ritardo da Tessa Worley nella prima rifilandone altrettanti nella seconda. Niente può la francese, autrice della sua miglior prestazione stagionale.Eccellente la prova di Lara Gut, terza dopo la prima manche e terza nel computo finale, nonostante una seconda frazione più accorta. Lara torna dopo 4 anni sul podio del gigante, mancava dal dicembre 2008, a Semmering.In una stagione dove Maze, Riesch, Fenninger (e Vonn) hanno catalizzato l'attenzione del Circo Rosa, qualcuno forse non si è accorto che la ticinese ha chiuso al nono posto della classifica generale, realizzando la sua miglior stagione in carriera, con una vittoria, un podio e una serie di risultati nelle top10 in tutte le specialità, slalom escluso.Rimangono giù dal podio Viktoria Rebensburg e Anna Fenninger, ma li vicino a loro c'è Nadia Fanchini, autrice di una prova splendida, seconda solo a Tina Maze nella seconda frazione.Nadia eguaglia il suo miglior risultato di sempre in gigante, e segna il miglior risultato stagionale, argento mondiale escluso, ovviamente. La camuna è definitivamente tornata, abile ad entrare nelle top10 in gigante con un gara tutta all'attacco, non priva di sbavature ma capace di fare velocità. La ... (continua)

[ 17/03/2013 ] - Tessa Worley al comado del gigante; 4/a Karbon
E' di Tessa Worley il miglior tempo nell'ultimo gigante della stagione di coppa del mondo a Lenzerheide. La francese chiude con il tempo di 1.08.37, un gigante lungo, con fondo ghiacciatissimo e condizionato nella parte alta dal vento, precedendo l'onnipresente Tina Maze, staccata di soli 42 centesimi e la beniamina di casa Lara Gut a +0.79. Dietro queste tre, quarta, una bravissima Denise Karbon, staccata di 95 centesimi, che ha pagato sicuramente un grave errore dopo cinque porte dal via, senza il quale forse sarebbe tranquillamente su questo podio virtuale. Quinta la francese Anemone Marmottan (+1.39), quindi 6/a Anna Fenninger (+1.46), mentre 7/a è la tedesca Viktoria Rebensburg a +1.48. Un'altra azzurra si è qualificata tra le top10 ed è Nadia Fanchini, ottava a +1.91, a pari tempo con la statunitense Julia Mancuso.Caduta senza conseguenze dopo poche porte dal via,invece, per Irene Curtoni, partita nonostante i noti problemi alla colonna vertebrale. Fuori anche Kathrin Zettel come una Maria Riesch, che poi ha accusato anche un forte dolore al ginocchio destro.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta su Raisport1 e Eurosport). (continua)

[ 11/03/2013 ] - Fantaski Stats - Ofterschwang - gigante
32/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 giganti della stagione 13/a gara femminile in Ofterschwang dalla stagione 2000/2001 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Kildow L.C. : 3) Maze T. 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Maze T. : 3) Curtoni I. : 3) Goergl E. 2009: 1) Zettel K. : 2) Goergl E. : 3) Poutiainen T. 2008: 1) Karbon D. : 2) Hosp N. : 3) Goergl E. 2006: 1) Rienda Contreras M. : 1) Paerson A. plurivincitori in Ofterschwang: Janica Kostelic (2); Viktoria Rebensburg (2); Maria Jose Rienda (2); 4/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 3/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 2000/2001: Tina Maze (SLO) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; Viktoria Rebensburg (GER) - 8; Tessa Worley (FRA) - 7; Kathrin Zettel (AUT) - 7; 17/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 6/o in gigante 116/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 2000/2001; la 22/a in gigante per Tina Maze è il 59/o podio della carriera, il 24/o in gigante per Viktoria Rebensburg è il 18/o podio della carriera, il 16/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 7/o in 2.32.13, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 97 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 192; Germania 105; Italia 97; Francia 94; Slovenia 93; Svezia 38; U.S.A. 32; Svizzera 23; Liechtenstein 20; Canada 17; Norvegia 9; Elena Curtoni (ITA) è partita con il pettorale 43 chiudendo in 12/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Denise Karbon (ITA) pos.16 [#21] - 1980 ; Simona Hoesl (GER) pos.27 [#32] - 1992 ; Sara Hector (SWE) pos.29 [#35] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Eva-Maria Brem (AUT)[pos.4], Anne-Sophie Barthet (FRA)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Veronique Hronek (GER)[pos.10], Elena Curtoni (ITA)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2008); 3/o Irene Curtoni (2012); 5/o ... (continua)

[ 09/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per il GS
Con i giganti di Ofterschwang e Kranjska Gore si chiude la stagione regolare del gigante, prima del gran Finale a Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Gigante femminile: Tina Maze, Anna Fenninger, Kathrin Zettel, Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Maria Riesch, Irene Curtoni, Frida Hansdotter, Jessica Lindell-Vikarby, Dominique Gisin, Julia Mancuso, Michaela Kirchgasser, Lara Gut, Eva-Maria Brem, Stefanie Koehle, Lizi Goergl, Lindsey Vonn, Anemone Marmottan, Mikaela Shiffrin, Denise Karbon, Tanja Poutiainen, Nadia Fanchini, Ana Drev, Marie-Michele Gagnon, Taina BariozSi aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Lisa Maria ZellerGigante maschile: Ted Ligety, Marcel Hirscher, Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Felix Neureuther, Aksel Lund Svindal, Thomas Fanara, Marcus Sandell, Fritz Dopfer, Davide Simoncelli, Ivica Kostelic, Benni Raich, Philipp Schoerghofer, Christoph Noesig, Max Blardone, Marcel Mathis, Steve Missillier, Stefan Luitz, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Didier Defago, Cyprien Richard, Leif Haugen, Florian Eisath, Mathieu Faivre.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Aleksander Aamodt Kilde + gli atleti over 500 punti non compresi Christof InnerhoferGià matematicamente assegnate a Tina Maze e Ted Ligety le Coppe di Specialità. (continua)

[ 09/03/2013 ] - Duello Fenninger-Maze ad Ofterschwang
La vittoria a Garmisch in superg è indice del suo stato di forma: Anna Fenninger sta molto bene e lo ha dimostrato anche questa mattina a Ofterschwang, chiudendo la prima manche con il miglior tempo, in un gigante decisamente veloce, con ampi spazi tra le porte.Anna ha già vinto in gigante in questa stagione, a Semmering, ed è stata seconda ad Are e terza a Maribor.Tina Maze è lì, vicinissima, staccata di soli 3 centesimi, alla ricerca della decima vittoria stagionale. Le due la davanti sono di un altro pianeta, solo Viktoria Rebensburg prova a rimanere vicino, ed accusa 54 centesimi, poi il ritardo sale oltre il secondo con Julia Mancuso. Pasticcia la campionessa del mondo Tessa Worley, 10/a a +2.36. Escono dal tracciato, tra le migliori, Mikaela Shiffrin, Kathrin Zettel e Jessica Lindell-Vikarby.Purtroppo la gara è stata fermata a lungo per permettere i soccorsi a Tanja Poutiainen: la finlandese, atterrando da un salto, si è accasciata a terra e l'impressione è che abbia subito un serio infortunio al ginocchio sinistro. Liberata dagli sci, è stata immobilizzata e trasportata a valle con toboga. La finlandese, 33 anni il prossimo aprile, è una delle veterane del Circo Rosa, e vanta 11 vittorie nel circuito maggiore.Tre azzurre sono intorno al 15/o posto: Irene Curtoni nonostante i mille problemi alla schiena e lo scarso allenamento è la nostra migliore, 14/a a +2.46, subito dietro Denise Karbon e 17/a Nadia Fanchini. Si qualifica anche Elenca Curtoni 26/a, mentre tutte le altre non ci saranno nella seconda manche: (dopo 50 atlete) Lisa Agerer 32/a, Anna Hofer 40/a, Michela Azzola non chiude la prova. (continua)

[ 06/03/2013 ] - Ginocchio KO per Baud.Le francesi per Ofterschwang
Brutte notizie per la slalomgigantista francese Adeline Baud: lunedì scorso è caduta durante la seconda manche del gigante di Coppa Europa ad Andalo, riportando la rottura del crociato anteriore e del legamento laterale del ginocchio sinistro. Ancora da stabilire la data dell'operazione, ma la sua stagione è certamente finita.La transalpina è stata autrice di un'ottima stagione in Coppa Europa con 3 vittorie in gigante, una in superk e un podio in superg, e ha vinto due bronzi ai Mondiali Juniores in Quebec. La rivedremo in Coppa del Mondo nella prossima stagione perchè i 463 punti conquistati in gigante, quando manca solo la gara finale di Sochi, sono sufficienti per garantirle il posto fisso.La federsci francese ha comunicato le convocazioni per la tappa tedesca di Ofterschwang. Debutto per Estelle Alphand, figlia di Luc "Lucho" Alphand, il grande velocista transalpino. Estelle, classe 1995, si è messa in luce in questa stagione di Coppa Europa con un podio in superk, e altri 3 risultati nei top10 tra gigante e discesa.Sabato in gigante saranno in gara: Alphand, Barthet, Bertrand, Direz, Frasse-Sombet, Marmottan, Miradoli, Worley; domenica in slalom: Aubert, Barthet, Marmottan, Mougel, Noens, Worley. (continua)

[ 03/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per il SG
Con il penultimo superg femminile e maschile si conclude il programma della velocità per la stagione 2012/2013, escluse le Finali di Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Superg femminile: Tina Maze, Julia Mancuso, Anna Fenninger, Lindsery Vonn, Maria Riesch, Viktoria Rebensburg, Fabienne Suter, Nicole Schmidhofer, Tina Weirather, Lara Gut, Carolina Ruiz Castillo, Leanne Smith, Laurenne Ross, Lizi Goergl, Regina Mader Sterz, Dominique Gisin, Fraenzi Aufdenblatten, Veronique Hronek, Elena Curtoni, Nicole Hosp, Andrea Fischbacher, Tessa Worley, Marion Rolland, Marie Marchand-Arvier, Stefanie KoehleSi aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Stephanie Venier + le atlete over 500 punti non comprese Kathrin Zettel, Mikaela Shiffrin, Frida HansdotterSuperg maschile: Aksel Lund Svindal, Matteo Marsaglia, Matthias Mayer, Werner Heel, Adrien Theaux, Hannes Reichelt, Ted Ligety, Joachim Puchner, Kjetil Jansrud, Georg Streitberger, Erik Guay, Johan Clarey, Christof Innerhofer, Klaus Kroell, Jan Hudec, Siegmar Klotz, Peter Fill, Max Franz, Andreas Romar, Romed Baumann, Gauthier De Tessieres, Thomas Mermillod Blondin, Dominik Paris, Patrick Kueng, Florian ScheiberSi aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Thomas Mayrpeter + gli atleti over 500 punti non compresi Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Ivica Kostelic, Felix Neureuther, Marcel Hirscher.In campo maschile coppetta di specialità già matematicamente assegnata ad Aksel Lund Svindal, mentre tra le ragazze Tina Maze guida con 55 punti di distacco su Julia Mancuso, l'unica che può ancora sperare. (continua)

[ 15/02/2013 ] - San Valentino in tinte lilla con Tina, Tessa e C.
Un San Valentino così, il Milka team non poteva nemmeno immaginarlo. La nota azienda tedesca aveva prenotato in anticipo l'esclusivo Tirolberg per un party privato a tinte lilla dedicato al giorno degli innamorati, un party però impreziosito dal trionfo nel gigante femminile che ha visto Tessa Worley sul gradino più alto del podio e Tina Maze accanto a lei.E la festa è diventata così ancora più intensa per le due medaglie che si sono così aggiunte alle due già raccolte in precedenza da Maria Riesch e Tina Maze e all'oro del Team Event di Michaela Kirchgasser: sette splendidi allori che hanno brillato al collo delle rispettive proprietarie, rilassate e pronte a festeggiare nel cuore dell'intenso programma mondiale. Applausi a volontà per l'oro della genuina e simpatica Tessa, buonumore a fiumi per la Kirchi, impegnata a distribuire a tutte le donzelle presenti un tulipano - naturalmente color lilla - gentilezza e signorilità per Sarka Zahrobska e Maria Riesch ed immancabile esibizione sul palco per Tina Maze pronta a regalare alla folla una versione live della sua hit "My way is my decision" che ha scatenato le danze  del fidanzato Andrea Massi e del tecnico Livio Magoni.E gli astanti? Si sono gustati lo spettacolo, tra un aperitivo ed un bicchiere di vino, tra una zuppa ai porri e delle delicate costolette d'agnello fino al dolce finale alla presenza anche della modella inglese Heather Mills, ex signora McCartney. Naturalmente marchiato col cuore Milka.Serata all'insegna del buon'umore dunque. Peccato solo per l'assenza di Elena Curtoni che avrebbe meritato a sua volta una vetrina di tale livello, ma il suo mondiale era finito già martedì. (continua)

[ 14/02/2013 ] - Worley: "Una medaglia frutto del divertimento"
LIVE DA SCHLADMING – "Il segreto di questa medaglia: sciare divertendosi e farlo possibilmente insieme anche agli uomini". Così Tessa Worley, sangue misto franco-australiano, ha riassunto la sua filosofia di neo campionessa del mondo di gigante dopo essere riuscita nell'impresa – esattamente vent'anni dopo Carol Merle (Morioka '93)– di riportare sul gradino più alto del podio di un gigante iridato la Francia. "Oggi quando mi sono alzata ho visto che le condizioni erano ideali per portare a casa una medaglia – ha raccontato la sorridente francesina – non ho voluto rischiare, ma allo stesso tempo volevo essere veloce. Ho pensato solo a concentrarmi sullo sciata e basta. Dopo la prima manche sono rimasta tranquilla. In passato l'emozione mi aveva giocato qualche tiro mancino. Ci ho lavorato sopra ed ora va decisamente meglio".A contribuire ad abbassare la soglia di pressione sono state anche le precedenti medaglie conquistate dai transalpini. “Sicuramente hanno aiutato – ha proseguito la Worley – se tutta la squadra sorride anche per noi va meglio. Ho fatto anche il team event e mi sono divertita molto. E' bello sciare qui, le piste sono belle e anche la gente è molto amichevole". Oltre al team event la neo campionessa del mondo di gigante ha partecipato anche a discesa e super-g: un passo verso la polivalenza, le è stato domandato. “A me piace fare molte gare – ha spiegato Tessa – così ho più possibilità per andare a segno. Mi piace anche allenarmi con gli uomini, ma per ora non ho mai vinto contro di loro". La francese però ha annunciato che non partirà in slalom, e da però appuntamento con i suoi tifosi a Meribel, la prossima settimana quando ripartirà la coppa del mondo.Contro una francese stratosferica nulla ha potuto quest'oggi una Tina Maze, al secondo argento a questo mondiale, dopo l'oro in super-g, e che fanno lievitare a sei in totale le medaglie iridate al collo della slovena. “E' stata comunque una buona giornata – ha raccontato Tina – anche se ho ... (continua)

[ 14/02/2013 ] - Worley gigante mondiale!Maze e Fenninger sul podio
E' sempre più il mondiale della Francia e a dimostrarlo è stata oggi una stratosferica Tessa Worley che è andata a mettersi al collo la medaglia d'oro del gigante femminile, sfilandolo letteralmente dal collo di Tina Maze, vincitrice annunciata ma costretta ad accontentarsi dell'argento, già un traguardo importante alla luce del quarto posto dopo la prima manche.Ma attenzione, non è stata la Maze a perderlo, l'oro, ma la Worley a vincerlo perchè oggi la francesina era assolutamente imbattibile e la riprova più lampante sta tutta nella seconda manche, affrontata con il piglio giusto dalla slovena che ha trovato potenza e cattiveria agonistica dei giorni migliori per poi vedersi superata dalla transalpina anche nel tempo di manche. Soli tre centesimi, d'accordo, ma sommati all'1.09 della prima frazione rendono pieno onore all'impresa e al capolavoro della Worley che con il miglior tempo in entrambe le manche migliora il bronzo raccolto a Garmisch e lo trasforma in uno splendente oro, ideale sottolineatura al suo bagaglio tecnico di primissimo ordine, esaltato su un pista dalla doppia faccia come la Planai, insidiosa nella parte alta, ghiacciata sul muro finale. Era da un anno esatto che la Worley non passava la zampata giusta, dal 12 febbraio 2012 quando seppe firmare il gigante di Soldeu: ci ha messo 12 mesi e 2 giorni per tornare ad assaporare il gusto del gradino più alto del podio già conosciuto nelle 7 vittorie di Coppa. Ora sul trono iridato del gigante siede lei, "piccoletta" di 157 centimetri ma in grado di far risuonare per la seconda volta la marsigliese nell'Arena di Schladming. Due ori, un argento e un bronzo per i transalpini; e all'appello manca ancora Pinturault: un mondiale da sogno.Terza medaglia personale invece per Tina Maze che da sola tiene testa alla squadra francese: all'oro del superg inaugurale sono seguiti due argenti che servono a rafforzare il concetto emerso sin da ottobre: questo è il suo inverno e pur se lei, nel suo intimo, magari ... (continua)

[ 14/02/2013 ] - Mondiali 2013: Worley guida gigante donne
LIVE DA SCHLADMING - La francese Tessa Worley guida la prima manche dello slalom gigante femminile al mondiale di Schladming in Austria. Il bronzo di due anni fa ha sfruttato al meglio il pettorale nr. 1 infliggendo distacchi elevati a tutte le sue avversarie. La migliore alle spalle della transalpina è l'austriaca Kathrin Zettel, seconda, staccata di 52 centesimi, più elevato ancora il distacco dell'altra austriaca Anna Fenninger (+0.85).Due delle favorite della vigilia, Tina Maze e Viktoria Rebensburg, accusano anch'esse un ritardo molto elevato: la slovena (4/a a +1.05) è rimasta vittima di tre errori - uno abbastanza evidente nella parte alta del tracciato - mentre troppe le sbavature anche per la tedesca (11/a a +2.07). Quasi una Caporetto in casa Italia: oltre due i secondi di ritardo per una acciaccata Irene Curtoni, in forse fino all'ultimo per problemi fisici, che chiude questa prima manche con l'12/o tempo (+2.10), poco più indietro Manuela Moelgg (16/a a +2.57), quindi più attardata Denise Karbon (+4.33), mentre fuori è finita la vice campionessa del mondo di discesa Nadia Fanchini.Un gigante che ha visto anche il record di partecipanti - 139 le iscritte - che forse costringerà per il futuro la Fis a prevedere anche la qualificazione per il settore femminile come già avviene per gli uomini.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 13/02/2013 ] - Tempo di gigante: se non Tina, chi?
Alla vigilia del gigante mondiale di Schladming è difficile non ipotizzare che la prima donna, domani, possa essere Tina Maze. Con la Coppa di specialità già in tasca e quella assoluta distante solo la vacuità della matematica, la slovena ha tutte le carte in regola per ambire al grande slam stagionale e bissare il titolo conquistato due anni fa a Garmisch Partenkirchen.Data quindi per favorita e strafavorita la slovena e dovendo comunque azzardare qualche altro nome da tenere a bada durante la gara, chi avrà le credenziali migliori per contrastare lo strapotere di Tina?In prima fascia sarebbe da considerare forse Tessa Worley. Il perchè è presto detto: tecnicamente la francesina non si discute, l'anno scorso a Schladming seppe ben figurare ma soprattutto l'inerzia di questo mondiale sembra parlare sempre più in favore della squadra transalpina. D'accordo, non è un elemento squisitamente tecnico, anzi, ma bel risultato chiama bel risultato secondo una legge non scritta dello sport e che anche i colori azzurri, Garmisch docet, hanno avuto modo di sperimentare nel passato.Nel gruppo a cinque stelle, oltre alla Worley meritano però un posto anche Anna Fenninger e Viktoria Rebensburg: certo, la salisburghese dovrà dimostrare di resistere alla tensione di un popolo intero a trascinarla giù per la pista mentre la bavarese è chiamata al miglior gigante della stagione, ma entrambe sono in grado di sorprendere e si sa che un mondiale, a volte, sa regalare storie davvero particolari. Se poi si volesse puntare su un'outsider, il primo nome che verrebbe in mente potrebbe essere quello di Julia Mancuso: l'oro vinto tra le porte larghe a Torino è il più chiaro esempio di quello che la statunitense riesce a cavare dal cilindro nelle gare da tutto o niente.E le svedesi? E la Zettel? E la Kirchgasser, tanto spumeggiante nello slalom della supercombi?Davvero, c'è l'imbarazzo della scelta. Ma solo se sua maestà Tina decidesse (non di sua volontà, ci mancherebbe) di cedere lo scettro. ... (continua)

[ 04/02/2013 ] - Nuovi caschi per le Milka Girls
Si è tenuta oggi pomeriggio la presentazione dei nuovi caschi della Milka Girls, appositamente studiati per il Mondiale.Con le 6 ragazze Milka, Michaela Kirchgasser, Maria Hoefl-Riesch, Tina Maze, Sarka Zahrobska, Tessa Worley ed Elena Curtoni c'erano anche 6 fans il cui design è stato scelto per personalizzare il casco di ciascuna ragazza.Ed ecco che su quello di Michi Kirchgasser appare uno scoiattolino sciatore; Maria Riesch ha scelto un leopardo delle nevi, un animale che secondo la tedesca combina perfettamente eleganza e velocità.Sul casco della slovena Maze c'è la stessa Tina in versione cartoon circondata da note musicali a ricordare il singolo che ha inciso ad inizio stagione "My Way is my decision".Un quadrifoglio portafortuna è il simbolo scelto da Tessa Worley, simbolo che compare anche sul casco di Sarka Zahrobska, insieme ad un grazioso elefantino.Infine sul casco della nostra Elena Curtoni c'è lei stessa in versione cartoon che regge con una mano gli sci e con l'altra un quadrifoglio. (continua)

[ 01/02/2013 ] - Schladming 2013: i pronostici di Marc Girardelli
Dalle pagine del portale austriaco heute.at l'indimenticato campione austriaco Marc Girardelli (ma che dal '76 in poi ha sempre difeso i colori del Lussemburgo) lancia i suoi pronostici sul prossimo Campionato del Mondo.Discesa maschile: "se la Planai sarà ghiacciata, come a Bormio e Kitz dico 1. Dominik Paris 2. Klaus Kroell 3. Hannes ReicheltSuperg maschile: "sarà uno Svindal-show! Mayer sul podio insieme ad un...romano! 1. Aksel Lund Svindal 2. Matthias Mayer 3. Matteo Marsaglia"Superk maschile: "Per come scia Kostelic è favorito, Raich bronzo. 1. Ivica Kostelic 2. Alexis Pinturault 3. Benni Raich"Gigante maschile: "Se la giocano Hirscher e Ligety. 1. Marcel Hirscher 2. Ted Ligety 3. Alexis Pinturault"Slalom maschile: "Hirscher è l'uomo da battere, ma a volte sbaglia. Kostelic prenderà il secondo oro. 1. Ivica Kostelic 2. Felix Neureuther 3. Marcel Hirscher"Discesa femminile: "la pista sembra fatta per le caratteristiche della Vonn. 1. Lindsey Vonn 2. Anna Fenninger 3. Maria Riesch"Superg femminile: "Ancora la Vonn! Ma la Maze è vicina. 1. Lindsey Vonn 2. Tina Maze 3. Anna Fenninger"Superk femminile: "Dico Tina Maze! La slovena batterà due austriache: 1. Tina Maze 2. Katherin Zettel 3. Anna Fenninger"Gigante femminile: "Argento alla Zettel, vince la Maze. 1. Tina Maze 2. Kathrin Zettel 3. Tessa Worley"Slalom femminile: "Tripletta per la Maze, e sarà un incredibile bronzo per Marlies Schild. 1. Tina Maze 2. Mikaela Shiffrin 3. Marlies Schild" (continua)

[ 28/01/2013 ] - La selection francese per Schladming 2013
La federsci francese FFS ha comunicato poco fa le convocazioni ufficiali per i Mondiali di Schladming.Saranno 10 donne e 15 uomini a difendere i colori transalpini nel Campionato del Mondo che sta per iniziare. Molte speranze sono riposte nel giovane talento Alexis Pinturault che dovrebbe prendere il via in slalom, gigante, superk e superg.Donne: Sandrine Aubert, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Marie Marchand-Arvier, Anemone Marmottan, Laurie Mougel, Nastasia Noens, Marion Rolland, Tessa Worley. Riserva: Marion BertrandUomini: Johan Clarey, Mathieu Faivre, Thomas Fanara, Guillermo Fayed, Jean-Baptiste Grange, Thomas Mermillod-Blondin, Victor Muffat-Jeandet, Steve Missillier, Alexis Pinturault, David Poisson, Cyprien Richard, Brice Roger, Adrien Theaux, Steven Théolier. Riserva: Gauthier de Tessieres (continua)

[ 26/01/2013 ] - Vonn beffa Maze: sorpresa gigante a Maribor
Lo sport ha regalato un nuovo capitolo al romanzo "Mai dare nulla per scontato" e come palcoscenico ha optato per la pista Pohorje 2 di Maribor e soprattutto un gigante che sembrava disegnato apposta per Tina Maze, padrona di casa e padrona della stagione. E se fino alla vigilia le possibilità di successo della slovena sembravano molte, apparivano fintanto esagerate dopo la prima manche, chiusa con poco meno di mezzo secondo su tutte le avversarie, guidate da Kathrin Zettel e Lindsey Vonn.Sì, proprio l'americana, terza e ritrovatasi anche in gigante nel giorno ideale per ricordare alla Maze chi ancora detiene il coppone, nel giorno meno pronosticabile in assoluto, perchè in tutta onestà in pochi, fino a stamane, era pressochè difficile immaginarla sul podio, figuriamoci vincente. Ed invece la ventottenne a stelle e strisce ha messo le mani sul terzo gigante della carriera (il primo nell'ottobre 2011 dette il la alla sua stagione da record), superando di soli 8 centesimi una Maze delusa al traguardo ma comunque già in grado di vincere matematicamente la coppa di specialità, con due gare di anticipo. Il terzo tempo nella prima frazione e soprattutto il miglior parziale nella discesa decisiva restituisce una Vonn esagerata in gigante, cosa mai vista nelle ultime settimane, ancor più se si considera come la sua seconda manche non è stata sicuramente esente da errori. Ma nel disegno del suo tecnico la statunitense ha trovato ogni modo per fare velocità, cosa che ha provato a fare anche la Maze, specie dopo la sbavatura nella fatidica curva a sinistra a ridosso di un dosso dopo poche porte che ha tradito molte atlete. Lì la trentenne di Slovenia ha perso il mezzo secondo di vantaggio, nel resto del tracciato non è riuscita a sorpassare una Vonn che ha finito con il toglierle il sorriso di bocca.Vonn, Maze e poi Anna Fenninger: l'austriaca era sesta dopo la manche mattutina ma nella seconda manche ha trovato la condizione giusta per interpretare al meglio il tracciato, ... (continua)

[ 26/01/2013 ] - Tina Maze guida il gigante di Maribor.Fanchini 10a
Spinta da moltissimi tifosi entusiasti arrivati da ogni angolo della Slovenia, la campionessa Tina Maze fa segnare il miglior tempo nella prima manche del gigante di casa, a Maribor, chiudendo in 1:12:30.Tina, lanciatissima verso la conquista della Coppa generale, dovrà guardarsi dall'austriaca Zettel, staccata di 47 centesimi, e da una sorprendente Lindsey Vonn, a 48, mai così bene in stagione in gigante.Distacchi che crescono per Maria Riesch, Tessa Worley, Anna Fenninger, Jessica Lindell-Vikarby e Marion Bertrand, staccata di un secondo.Bravissime Mikaela Shiffrin, 10/a e ormai a suo agio anche tra le porte larghe, e la nostra Nadia Fanchini, pettorale 25, al momento la migliore azzurra.Non sfrutta il pettorale n.2 la valtellinese Irene Curtoni, 18/a, con lei si qualificano anche Denise Karbon 21/a ed Elena Curtoni 23/a. Fuori dalle 30 Lisa Agerer e Francesca Marsaglia, mentre escono Manuela Moelgg e Michela Azzola. Out anche Viktoria Rebensburg e Lara Gut.Seconda manche sulla Pohorje 2 in programma alle 13.15.  (continua)

[ 28/12/2012 ] - Anna Fenninger vola a Semmering,Maze sfiora i 1000
Evidentemente l'aria delle festività fa bene ad Anna Fenninger: dodici mesi fa esatti la ventitreenne di Salisburgo colse il primo successo tra le porte larghe del gigante di Lienz ed oggi si è ripetuta a Semmering per agguantare la seconda vittoria personale in Coppa del Mondo e rilanciare ulteriormente le proprie quotazioni dopo una prima parte di stagione all'insegna della costanza ma senza grandi acuti. Ed invece l'acuto è arrivato in chiusura di 2012, pochi giorni dopo il già interessante secondo posto di Aare: a Semmering la vittoria della Fenninger non è mai parsa in dubbio, tanto palese era la superiorità di giornata della giovane austriaca che si è tolta il lusso di firmare il miglior tempo in entrambe le frazioni per rifilare oltre un secondo di margine ad una comunque superba Tina Maze. Ineccepibile sin qui il cammino della slovena in gigante: 6 gare le hanno regalato 4 successi e 2 podi, tanto che già sulle nevi amiche di Maribor a fine gennaio potrebbe chiudere il discorso riguardante la coppetta di specialità. Non che la diatriba sulla coppa generale invece resti tanto più aperta: la slovena continua ad ampliare il proprio margine e domani nello slalom serale potrebbe scavallare quota 1000 punti: oggi si è fermata a 999 con un margine di oltre 400 lunghezze su Maria Riesch, prima inseguitrice ed oggi ottima quarta in uno dei giganti meglio riusciti della sua carriera.Così a completare il podio alle spalle di Fenninger e Maze è stata la francesina Tessa Worley che nella seconda manche ha ceduto strada alla slovena per soli 8 centesimi, con Viktoria Rebensburg che ha pagato caro un errore nella prima frazione senza andare al di là di un normalissimo quinto posto, davanti nell'ordine a Lindell Vikarby, Zettel e ad una Shiffrin sempre più a suo agio anche in gigante e naturale favorita per la prova di domani.Migliore delle azzurre è invece Nadia Fanchini: 25ima a metà gara la bresciana di Montecampione ha pescato il quarto tempo assoluto della frazione ... (continua)

[ 28/12/2012 ] - La Fenninger detta legge nella prima di Semmering
Non fa particolare freddo e cade qualche fiocco diventato poi nevicata a Semmering, località termale di stampo imperiale a poco meno di un centinaio di chilometri da Vienna. Costruzioni sparse sulla collina, qualche albergo e qualche sparuta abitazione, ampi spazi ed una pista, la Panorama, che col suo manto compatto ma propenso a rovinarsi in tempi rapidi ha esaltato Anna Fenninger. La ventitreenne salisburghese è stata ampiamente la migliore nella prima manche disegnata da Stefano Costazza e a metà gara conduce con 56 centesimi di secondo su Tessa Worley e con 90 su Tina Maze, momentaneamente terza. A seguire Maria Riesch (+1.14), Jessica Lindell Vikarby (+1.22) e Viktoria Rebensburg (+1.25) partita per prima ma incappata in un errore che ne ha parzialmente compromesso la prova.Più lontane tutte le altre (la top ten è completata da Hansdotter, Zettel, Kohle e Goergl), complice un fondo che già dopo le prime 5-6 discese non consentiva più di aggredire il tracciato come hanno potuto fare le prime: migliore delle azzurre è la marebbana Manuela Moelgg, undicesima a 2 secondi esatti di distacco dalla Fenninger; una prestazione buona sia per il pettorale con cui è maturata (22), sia per le condizioni fisiche sempre non ottimali della ventinovenne finanziera di San Vigilio.Decisamente più stretta la classifica alle sue spalle: Irene Curtoni è 17ima a 2.42, mentre Nadia Fanchini, è 25ima a 2.76; speranze di qualificazione che appaiono minori per Denise Karbon e Lisa Agerer, alle spalle della bresciana ma appesantite da un distacco rispettivamente di 3.18 e 3.51 dalla leader.La seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 19/12/2012 ] - Rebensburg vince e ferma la Maze.Male le azzurre
Dopo aver dominato la prima manche del gigante di Are, Viktoria Rebensburg rimane al comando anche al traguardo della seconda, conquistando così l'ottavo sigillo della carriera.A metà della seconda manche la tedesca si è ritrovatra praticamente sdraiata sulla neve ma grazie alla sua grande reattività si è ripresa, chiudendo con 62 centesimi di vantaggio su Anna Fenninger, al suo terzo podio in carriera tra le porte larghe. Non riesce dunque la cinquina a Tina Maze, brava, bella e...umana! La slovena paga qualche errore più delle avversarie nelle due manche, e un atteggiamento troppo aggressivo su una Olympia resa morbida dalla fittissima nevicata.Tina è campionessa vera ed ormai esperta, cerca la vittoria e si vede,  non ci riesce ma intanto incamera altri 60 punti, mantiene salda la leadership nella classifica di specialità e allunga ancora in generale, giungendo a 859 punti. Un bottino ingentissimo a questo punto della stagione e prima della pausa Natalizia ci sono ancora in palio i 100 punti di domani.Rimane ai piedi del podio Tessa Worley, dopo i due terzi posti di Courchevel e St.Moritz, poi una felicissima Frida Hansdotter che in casa riesce a replicare l'ottimo risultato di Courchevel.  Nella top10 anche Maria Riesch, Eva-Maria Brem, Jessica Lindell-Vikarby, Tanja Poutiainen e Kathrin Zettel. L'austriaca non si è trovata a suo agio su questo pendio e su questa neve, rimane comunque al secondo posto della classifica di specialità.Purtroppo per le azzurre è stata una giornata da dimenticare. Il pettorale n.4 indossato per la prima volta da Irene Curtoni non ha portato fortuna, la valtellinese ha commesso un grave errore prima del piano nella prima frazione chiudendo 17/a ed è poi uscita nella seconda. Manu Moelgg poteva entrare nelle top15 ma a metà percorso, su un dosso, perde aderenza e scivola fuori. E nella prima erano uscite Chiara Costazza e Nadia Fanchini, mentre Lisa Agerer e Denise Karbon non sono riuscite a qualificarsi.A salvare la bandiera azzurra ... (continua)

[ 19/12/2012 ] - Rebensburg come un rullo nella prima di Aare
E' stato un rullo compressore la tedesca Viktoria Rebensburg nella prima manche dello slalom gigante femminile di Aare. Alla luce dei riflettori e sotto una nevicata la teutonica ha fatto il vuoto alle sue spalle rifilando +1.12 a Tina Maze e +1.15 ad Anna Fenninger. La Rebensburg è stata l'unica atleta ad aver una sciata leggera su un tipo di fondo dove la troppa aggressività non ha pagato. Alle spalle della Fenninger, la tedesca Maria Riesch-Hoefl (+1.94), a precedere Anemone Marmottan, Frida Hansdotter e Kathrin Zettel che paga già più di due secondi di ritardo (+2.15), tre centesimi meglio della francese Tessa Worley (+2.18).Tra le top10 di questa prima manche Stefanie Khoele (9/a), Elisabeth Goergl (10/a). Migliore delle azzurre è Manuela Moelgg 14/a a +2.86. Diciassettesima, invece, Irene Curtoni, a pari tempo con la statunitense Shiffrin. L'azzurra accusa più di tre secondi di ritardo dalla Rebensburg, complice anche un errore grave dopo 35 secondi di gara che l'ha ampiamente penalizzata. Oltre quattro secondi di ritardo, invece, per Denise Karbon: giornata da dimenticare per la finanziera di Castelrotto che non parteciperà alla seconda manche. Stessa sorte toccata anche alla sua compagna Lisa Magdalena Agerer, mentre occupa la 27/a piazza Elena Curtoni.. E' uscita, invece, per un errore di traiettoria, nello stesso punto dove aveva sbagliato anche la Curtoni in precedenza, Nadia Fanchini.A questa prova non è presente Marlies Schild. L'austriaca accusa uno stato influenzale che potrebbe mettere a rischio la sua partecipazione anche allo slalom di domani. La fidanzata di Benni Raich è in corsa per conquistare la 35/a vittoria in coppa del mondo in slalom, superando così il record assoluto di una grande ex come Vreni Schneider.Seconda manche in programma alle ore 19.00. (continua)

[ 16/12/2012 ] - Poker di Tina Maze. Bene Irene Curtoni
Con una seconda manche aggressiva dove è stata capace di tenere a bada Kathrin Zettel, la slovena Tina Maze conquista il quarto gigante consecutivo della stagione, la 16/a della carriera (la 12/a in gigante, come Deborah Compagnoni).Il gigante è sempre stato la sua disciplina certo, e ancor più coi nuovi materiali nessuna riesce a superare la slovena, che sbaglia poco, che sa interpretare tatticamente molto bene i pendii, si diverte, ride e sembra che tutto le venga facile.Al traguardo è un lungo urlo di gioia, seguito dalla "ruota", ormai diventata suo marchio di fabbrica. Tina ha testo, fisico e grande tecnica, il tutto diventa un mix esplosivo che lascia alle avversarie gli altri gradini del podio.Anche questa mattina a Courchevel, Tina Maze conquista i 100 punti in palio portando il bottino complessivo a 799, già 330 più della Riesch che oggi raccoglie solo le briciole, e quasi il doppio dell Vonn, ancora una volta a secco.Un ruolino di marcia di altissimo livello, quello che aveva sempre sognato: essere in testa alla generale, e con margine. E' l'anno di Tina: "è stupendo sono felicissima, in gigante mi viene tutto bene. C'era ghiaccio in pista, un po' diverso dall'allenamento. Qui c'è un pubblico stupendo e numeroso, è davvero bello"Rimane in scia solo Kathrin Zettel, seconda a 22 centesimi, perfettamente rientrata nel gruppetto delle migliori gigantiste, con 3 secondi posti sul 4 gare. Gruppetto dove entra anche Tessa Worley, terza oggi ed in classifica di specialità, mentre sembra esserne uscita la tedesca Rebensburg, dominatrice delle ultime due stagione ma in difficoltà coi nuovi materiali (15/a ogi).Ai piedi del podio Anna Fenninger e Frida Hansdotter (miglior risultato in carriera), poi Julia Mancuso e Irene Curtoni.Ancora una prova molta positiva della valtellinese, sempre nelle migliori 8 negli ultimi 5 giganti, il podio è a portata di mano. Irene ha avuto qualche problema ad una lamina nella prima frazione, nella seconda un errore dopo il secondo ... (continua)

[ 16/12/2012 ] - Tina Maze guida il gigante a Courchevel
E' ancora Tina Maze la più brava a interpretare tatticamente il tracciato di Courchevel, nel quarto gigante femminile stagionale.Solo Tessa Worley e Kathrin Zettel contengono il ritardo sotto il secondo, più staccate Anna Fenninger, a 6 decimi dal podio virtuale, Lizi Goergl e .Julia Mancuso. Buona gara di Irene Curtoni 7/a e Manuela Moelgg 8/a, finalmente tra le migliori pur partendo con il n.24. Si qualificano anche Nadia Fanchini 24/a e Lisa Agerer 28/a.Escono Denise Karbon e Lindsey Vonn, per la seconda volta in due giorni.Seconda manche alle 13.30 (continua)

[ 09/12/2012 ] - Maze dominante: terzo sigillo. Irene Curtoni 7ima
Dominio sloveno, atto terzo. Viktoria Regensburg ce l'ha messa tutta, ma Tina Maze continua a dettare legge tra le porte larghe del gigante e dopo Solden ed Aspen si prende anche la gara di St. Moritz completando con la 15ima vittoria in carriera un week-end quasi perfetto. Due vittorie ed un secondo posto in tre giorni, per rispondere al meglio alla tripletta di Lindsey Vonn (l'unica a precederla ieri in superG) di Lake Louise.Oggi l'americana si è autoeliminata nella seconda frazione, finendo solo 27ima e concedendo l'intera posta alla grande avversaria in ottica classifica generale di Coppa del Mondo: Maze continuamente sugli scudi, anche se per soli 8 centesimi di margine sulla bavarese Regensburg, in costante progresso di condizione ed ormai pronta a contendere il successo alla ventinovenne slovena d'Italia. Che decisa e convinta non vuole lasciarsi distrarre dalle polemiche innescate dal suo stesso team al termine del superG di ieri, per mantenere un ruolino di marcia eccezionale: se si esclude la prima discesa di Lake Louise la Maze non è mai uscita dalle top ten, con  quattro successi, due podi e due quarti posti nelle dieci gare sin qui disputate. Un cammino che la proietta ad oltre 200 punti di vantaggio sulla concorrenza in vetta ad una classifica che ad un quarto di stagione circa recita Maze 677, Riesch 443 e Vonn 414.Piazza d'onore quindi per la Regensburg che con un'ottima seconda manche (miglior tempo per lei) ha fatto tremare l'intero Team to aMaze per scalzare dal secondo gradino del podio la francese Tessa Worley e lasciare con la sola medaglia di legno una Lara Gut davvero concreta e capace di inscenare due manche di pregevole fattura che sanciscono definitivamente il ritorno ad alti livelli della ventunenne ticinese dopo i tanti guai fisici e le difficoltà che ne sono conseguite. Un quartetto di grandi e future protagoniste, seguito da un trittico tutto austriaco composto in rapida successione da Schild, Zettel e Kirchgasser, settima ed ... (continua)

[ 09/12/2012 ] - Maze davanti anche a St. Moritz: Brignone sesta
Beffata in extremis da Lindsey Vonn nel superG di ieri, Tina Maze ha affilato a dovere le lamine (e la determinazione) per riprendersi la leadership provvisoria al termine della prima manche del gigante di St. Moritz. La slovena ha completato la sua prova con 53 centesimi di margine sulla francese Tessa Worley e 57 sulla tedesca Viktoria Rebensburg, con la padrona di casa Lara Gut e la stessa Vonn a separare dal podio provvisorio una Federica Brignone in ripresa rispetto alle prime due uscite stagionali. Al buon sesto posto della ventiduenne carabiniera risponde il discreto 13imo della valtellinese Irene Curtoni. Buona anche la prova di una convincente Manuela Moelgg (16ima) e di una Nadia Fanchini (21ima) che in gigante conferma una condizione inevitabilmente migliore. Tra le due trova spazio la trentaduenne Denise Karbon, 18ima dopo essere stata inserita all'ottavo posto per un errore di cronometraggio.Più in ritardo invece Lisa Agerer (al momento 28ima) seguita dalla più giovane delle sorelle Curtoni, Elena, inseritasi nella momentanea 30ima posizione; mentre la rientrante Giulia Gianesini che dopo aver risolto i problemi di coordinazione figli dell'infortunio settembrino deve ora inseguire una condizione ideale: per lei sfuma l'obiettivo qualificazione.Intanto, al parterre, stretta di mano distensiva tra Tina Maze e Lindsey Vonn: al termine della prova di ieri la tensione era salita, con l'americana accusata dallo staff sloveno di essersi rivolta con appellativi poco carini nei confronti dell'attuale leader della classifica generale. La Fis ha respinto il reclamo avanzato dal Team to aMaze ma tra le due principali protagoniste del momento (delle 9 gare sin qui disputate 7 le han vinte loro) il rapporto non appare comunque idilliaco. Alle 13.30 la seconda frazione. (continua)

[ 08/12/2012 ] - SuperVonn vince il SuperG di St Moritz, 2a Maze
Secondo SuperG di stagione  e Lindsey Vonn fa capire che non  lascerà tanto facilmente pista libera a Tina Maze alla conquista della Coppa del Mondo. Dopo l'uscita nella supercombinata di ieri, la statunitense ha subito riportato le avversarie al loro posto, andandosi a conquistare questa importantissima vittoria in superg, (dopo quella conquistata nel SuperG di Lake Louise )con il tempo di 1.02.71, 37 centesimi davanti a Tina Maze. La slovena anche oggi ha dimostrato che nelle piste tecniche può dare del filo da torcere alla Vonn. Terza posizione a 1.01 dalla Vonn Julia Mancuso. Ai piedi del podio ci sono nomi importanti come Suter, Hoefl-Riesch, Rebensburg, Koelhe, Worley. Bella gara di Elena Curtoni che ha riscattato la gara poco determinata di ieri, ma oggi l'azzurra, nonostante un piccolo errore, è lì con le grandi, chiude con il tempo di 1.04.48 , 9a, con tanto margine. Tra le big, fuori Lara Gut, mentre stava attaccando a tutta, ma è certo che la 21enne svizzera è tornata tra le grandi, e fuori anche l'austriaca Fenninger, un'altra delle protagoniste. Le italiane: a parte Elena Curtoni, le altre sono lontane e fuori dalla 15: Dada patisce le curve verso destra  ,la Agerer nelle 30, Elena Fanchini out, Francesca Marsarglia è fuori dalle trenta, Enrica Cipriani buona nel primo intermedio ha perso tanto nel muro, mentre Camilla Borsotti finisce oltre le 35 . Pensiero per Nadia Fanchini: ieri e oggi ha riprovato il feeling con la velocità, per lei queste gare sono il nuovo punto di partenza per ritornare la supergigantista che conoscevamo fino al 2010, quando proprio a St Moritz in SuperG si ruppe entrambe le ginocchia. (continua)

[ 24/11/2012 ] - Ieie, Denny e Fede contro Tina &Co
La sciata in pista di ieri ha detto che ad Aspen le condizioni sono ottimali. Poca neve, vero, ma la Ruthie's Run si presenta nella forma migliore e tale da garantire questa sera (prima alle 18.15, seconda alle 21.15 ora italiana) l'ideale teatro per una sfida che sa di rivincita ad un mese dal debutto di Solden.Sul Rettenbach Tina Maze fu padrona assoluta, con Viky Rebensburg, Tessa Worley e Fede Brignone costrette a leccarsi le ferite, Kathrin Zettel a ritrovare il sorriso e Anna Fenninger a coccolare un buon quinto posto. Il successivo slalom di Levi ha poi parlato ancora in favore della slovena che oggi scatterà dal cancelletto con il pettorale (rosso) numero 2 per affrontare da ovvia favorita una pista che non l'hai condotta sul podio nelle precedenti esperienza; miglior risultato un sesto posto, tre anni or sono.Tutto il Team to aMaze è voglioso di dare un'ulteriore accelerazione in questo avvio di stagione che ha presentato la ventinovenne slovena al top della forma ma il cammino potrebbe risultare meno agevole rispetto alla "passeggiata" (perdonateci l'estremizzazione) di Solden, perchè nel frattempo l'altrui condizione è migliorata e lo zero tirolese grida vendetta nella testa di Rebensburg (prima a partire e vincitrice nel 2011 davanti a Goergl e Mancuso), Worley (6) e soprattutto Brignone (4) con Anna Fenninger (5) desiderosa di migliorare il quarto posto di dodici mesi fa per dare ancor più corposità alla sua candidatura per un ruolo da protagonista nella lotta al coppone. A maggior ragione stanti i problemi di Lindsey Vonn (2): non sarà facile per la padrona di casa reggere i ritmi delle avversarie, già a Solden era apparsa in ritardo di condizione (poi si sarebbe capito perchè) ed il recente ricovero di certo non ha contribuito a far lievitare la sua forma: certo, il potenziale non manca e tanto meno la cocciutaggine ma oggi - forse come non mai - la statunitense può solo sorprendere dato che le attese non possono essere oggettivamente molte.Dalle ... (continua)

[ 19/11/2012 ] - I Francesi per Aspen e Lake Louise
La federsci francese FFS ha comunicato la lista ufficiale dei convocati per le tappe di Aspen (femminile) e Lake Louise (maschile). Al cancelletto del gigante di sabato 24 ci saranno: Barioz, Barthet, Marion Bertrand, Marmottan e Worley (più due posti non assegnati). In slalom partiranno le stesse del gigante oltre a Aubert, Mougel e Noens.Gli uomini per Lake Louise. In discesa: Betrand, Clarey, Fayed, Poisson, Theaux (più due posti non assegnati). In superg: Bertrand, Clarey, Poisson, Theaux, De Tessieres, Pichot (più due posti non assegnati)Intanto Steve Missilier ha avuto il via libera dallo staff medico per la partenza, destinazione USA: il 2 dicembre sarà al cancelletto per il secondo gigante della stagione, e il prossimo weekend sarà al via per due slalom NorAm di Loveland. (continua)

[ 05/11/2012 ] - Francesi e Svedesi per Levi
Pinturault sì, Grange no: secondo le previsioni il talentino transalpino Alexis Pinturault sarà regolarmente al cancelletto per il primo slalom stagionale sulle nevi di Levi, tre mesi dopo l'infortunio che l'ha costretto a saltare l'opening di Soelden. Niente da fare invece per Grange e Missilier (che rientrerà a Beaver Creek), entrambi ancora in recupero dai rispettivi infortuni. Torna invece al cancelletto Anthony Obert, anche lui fermato da due infortuni consecutivi al ginocchio. I "Bleues" si stanno allenando in questi giorni a Tignes. Ecco i convocati ufficiali:Uomini: Mermillod-Blondin, Muffat-Jeandet, Pinturault, Place, Obert, Rivas, Thoule, TissotDonne: Aubert, Barioz, Barthet, Marion Bertrand, Marmottan, Mougel, Noens, WorleyAnche la federsci svedese ha comunicato l'elenco ufficiale dei convocati per Levi. Donne: Maria Pietilae Holmner, Therese Borssen, Frida Hansdotter, Emelie Wikstroem, Anna Swenn-Larsson, Nathalie Eklund, Veronica Smedh, Sara Hector, Magdalena FjaellstroemUomini: Andre Myhrer, Jens Byggmark, Mattias Hargin, Axel Baeck, Markus Larsson, Anton Lahdenperae, Calle Lindh (continua)

[ 27/10/2012 ] - SuperTina! poi Zettel e Kohle, Karbon 7a Curtoni 8
Nella prima manche aveva inserito le marce alte, nella seconda ha acceso i fendinebbia ed è andata a prendersi la sua terza vittoria sul Rettenbach. Come nel 2002 e nel 2005 è di Tina Maze la firma alla prima gara della stagione, una vittoria legittimata da una prima manche irresistibile e da una seconda giudiziosa e per niente timorosa nei confronti della nebbia che nel frattempo era scesa sul tracciato di gara che le ha consentito di resistere al ritorno delle austriache guidate da una ritrovata Kathrin Zettel (+0.42, quarta a metà gara) e dalla coetanea tirolese Stefanie Kohle, al primo podio in carriera dopo l'undicesimo tempo della prima frazione.
Proprio le due austriache hanno ottenuto nell'ordine i migliori riferimenti di una seconda manche rinviata di un'ora proprio nel tentativo (fruttuoso) di arginare il maltempo incipiente; una manche che peraltro ha consegnato al team azzurro un buon settimo posto per Denise Karbon seguita a ruota da Irene Curtoni, ottava in rimonta nella frazione decisiva.
Ma oggi nulla avrebbe potuto frenare la corsa di Tina Maze, al 16imo centro in carriera per spezzare un digiuno che perdurava dal marzo 2011: a suo agio con i nuovi materiali, fisicamente in forma spumeggiante, decisa e sicura di sè ha scavato gran parte del suo vantaggio sul muro della prima manche, chiusa con vantaggio abissale nei confronti di una concorrenza che successivamente ha sembrato patire più di lei anche la scarsa visibilità. Perchè per le prime 20 atlete la situazione era ancora gestibile, andando poi peggiorando al momento del via delle discese decisive; una condizione che ha finito col tradire nomi del calibro di Tessa Worley e Viky Rebensburg, provvisoriamente sul podio a metà gara, e la stessa Federica Brignone, ottava dopo la prima e poi scivolata nel cuore della seconda per mettere fine ad una discesa comunque non particolarmente incisiva complice il forte dolore alla caviglia.
Ed incisiva non è stata neppure la vincitrice dell'anno ... (continua)

[ 27/10/2012 ] - Che rock, Tina! Maze domina la prima manche
Dal rock vero a quello in pista, per Tina Maze la mattina inizia a pieno ritmo: la prima manche del gigante inaugurale di Solden porta impresso il timbro della ventinovenne slovena che, lo si può dire, le ha davvero suonate a tutte. Guarda caso nel giorno dell'uscita del suo primo video musicale. Davvero la Maze non ha avuto rivali sul Rettenbach che già l'ha vista vincitrice nel 2002 e nel 2005: per precisione e freschezza atletica l'allieva di Andrea Massi ha inscenato una prova perfetta che le ha permesso di scavare importanti differenze nei confronti delle avversario: 1'11"95 il tempo della slovena che a metà gara può vantare un vantaggio di 74 centesimi su una pimpante Tessa Worley e di 1.02 sulla campionessa del mondo Viky Rebensburg. Quarto posto quindi per una ritrovata Kathrin Zettel (+1.59) seguita da una Denise Karbon (+1.62) a suo agio nella parte alta quanto più in difficoltà sul muro centrale, terreno che ha letteralmente lanciato la fuga della Maze. Alle spalle dell'altoatesina di Castelrotto, ecco Anna Fenninger, Maria Riesch e Fede Brignone, ottava ma a 2.08 dalla vetta: nel complesso quindi una manche positiva per le ragazze azzurre, anche se il treno sloveno si è rivelato un alta velocità.
A completare la top ten parziale ecco due inserimenti da dietro, vale a dire quello della canadese Marie Michelle Gagnon e della svizzera Dominque Gisin; non bene invece la vincitrice uscente, Lindsey Vonn, soltanto 12ima ed appesantita da un ritardo di 2.37 dalla Maze. Tornando al team italiano, 15imo posto provvisorio per IRene Curtoni, 19imo per Nadia Fanchini e 25imo per una Lisa Agerer scesa nel momento di peggior visibilità dell'intera frazione, situazione che ha peggiorato la già precaria condizione fisica; non partita invece Giulia Gianesini che, considerati i problemi di equilibrio, ha preferito non rischiare; fuori dalle 30 la sfortunata debuttante Michela Azzola che ha mancato la qualificazione per pochi decimi ed Elena Curtoni, uscite Anna Hofer ... (continua)

[ 04/10/2012 ] - Le Francesi per Soelden.Missilier KO
La federsci francese FFS ha diramato le convocazioni per l'opening di World Cup a Soelden. Saranno al cancelletto 7 atlete: Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Marion Bertrand, Anemone Marmottan, Tessa Worley, Adelina Baud e Coralie Frasse-Sombet; quest'ultime due hanno vinto le selezioni interne a Ushuaia.Intanto durante sono arrivati gli esiti degli esami cui si è sottoposto Steve Missilier, infortunatosi il 25 settembre scorso durante un allenamento atletico a Albertville. Gli esami hanno evidenziato una lesione al tendine del bicipite femorale, dunque un infortunio più serio di quel che era sembrato nei primi giorni. Dovrà fermarsi per un mese, intanto una nuova risonanza magnetica sarà necessaria tra due settimana per determinare la data di ritorno sugli sci.Steve si aggiunge al nutrito elenco di atleti transalpini indisponibili: JB Grange, Alexis Pinturault e Adrien Theaux. (continua)

[ 29/09/2012 ] - I francesi per Soelden
La federsci Francese FFS ha pubblicato l'elenco ufficiale dei convocati per l'opening di World Cup a Soelden. La Francia ha a disposizione 10 posti, l'ultimo pettorale deve essere ancora assegnato. I convocati: Gauthier De Tessieres, Mathieu Faivre, Thomas Fanara, Thomas Mermillod-Blondin, Steve Missillier, Victor Muffat Jeandet, Sebastien Pichot, Cyprien Richard, Thomas Frey.Saranno assenti gli infortunati Adrien Theaux, JB Grange e Alexis Pinturault, che sta proseguendo la riabilitazione a Challes-les-Eaux. Rimanendo Oltralpe non sono ancora stati comunicati i nomi delle ragazze per Soelden: le slalomgigantiste torneranno il prossime fine settimana da Ushuaia, dove si trovano per la seconda turno di preparazione. Alcune, come Tessa Worley, Taina Bairoz, Anne-Sophie Barthet e Romane Mirandoli hanno fatto una settimana di velocità a Chillian, con buone condizioni e neve dura.L'8 ottobre a Parigi si terrà la presentazione di tutta la squadra francese. (continua)

[ 09/09/2012 ] - Francesi a Ushuaia.Faivre ko
Si concluderà mercoledì prossimo lo stage di allenamento degli slalomgigantisti francesi a Ushuaia. Anche per loro ottime condizioni, sottolineate dalle parole del coach responsabile David Chastan: "veramente ottimo, non abbiamo perso neanche una giornata di sci, e con neve dura. Siamo un po' stanchi perché siamo verso la fine dello stage, abbiamo fatto molto gigante ma anche un po' di superg. Abbiamo lavorato molto con i nuovi sci da gigante, ci vuole del tempo per adattarsi. Solo a Soelden ci potremo confrontare con gli altri, anche per un conto è l'allenamento, un conto la gara dove tutti cercano il limite. Al ritorno in Francia ci riposeremo per 10 giorni poi faremo un raduno atletico e andremo a sciare sui ghiacciai, luogo ancora da stabilire in base alle condizioni in Europa."Nel gruppo c'è da registrare un problema alla schiena che ha bloccato Mathieu Faivre dopo pochi giorni di lavoro; il gigantista sarà sottoposto ad ulteriori esami. Anche Richard ha sofferto di mal di schiena all'inizio dell'estate e ha sciato poco prima di arrivare ad Ushuaia. Presenti anche i giovani Nicolas Thoule e Victor Muffat-Jeandet.Intanto in questi giorni Tessa Worley, Anne-Sophie Barthet e Taina Barioz hanno raggiungo Nevados de Chilian, in Cile, dove sono attese per una settimana di allenamenti di velocità in compagnia delle tedesche, prima di spostarsi a Ushuaia.Anche le velociste sono in Sudamerica: una settimana fa il team capitanato da Nicolas Burtins e Claude Cretier ha raggiunto la Terra del Fuoco per due settimane di allenamento tecnico prima di spostarsi a Nevados de Chillian per ulteriori due settimane di velocità. I tecnici transalpino hanno volutamente posticipato gli allenamenti di velocità nella seconda metà di settembre. Sono presenti Marie Marchand-Arvier, Marion Rolland, Margot Bailet, Marion Pellissier e Jennifer Piot. E' assente Marine Gauthier, infortunatasi alla caviglia a metà luglio. (continua)

[ 01/08/2012 ] - I Francesi tra Zermatt e Ushuaia
Il gruppo tecnico transalpino è arrivato a Zermatt per uno stage di allenamento sugli sci, dove fino a venerdì scorso erano presenti i velocisti. Il gruppo guidato da David Chastan ha in programma superg, gigante e slalom. L'umore non è dei migliori: è proprio di ieri la notizia dell'infortunio a Alexis Pinturault, che dovrà stare fermo per alcuni mesi. Oltre al campioncino di Moutiers, sono assenti il lungodegente Julien Lizeroux, il convalescente JB Grange e anche Cyprien Richard, che si è infortunato alla schiena a inizio luglio, a Les Deux Alpes. La squadra (Fanara, Faivre, Mermillod Blondin, Missillier, Muffat-Jeandet, Obert, Tissot, Thoule), compreso Richard, partirà per Ushuaia il 16 agosto, dove lavorerà fino al 12 settembre.Intanto le ragazze del gruppo tecnico di Tony Sechaud sono, come le azzurre, al Cerro Castor, Ushuaia. Ecco Tessa Worley: "oggi 5 giri in superg e 9 in gigante...una buona giornata di sci!" (continua)

[ 21/04/2012 ] - I Francesi per la stagione 2012/2013
La federsci francese FFS ha anticipato la composizione delle squadre maschili e femminili di Coppa del Mondo e Coppa Europa per la stagione 2012/2013. Tra gli uomini da notare la riduzione del gruppo Coppa Europa da 22 a 14 elementi con diverse promozione in squadra A, e sopratutto la mancata convocazione di Thomas Frey dalle squadra nazionali per non aver raggiunto i risultati attesi. Frey, gigantista, nella stagione in corso è entrato solo una volta nei top30, 20/o in Alta Badia. Tra le ragazze confermato il ritiro di Aurelie Revillet, mentre non è più presente nelle squadre nazionali la slalomista Claire Dautherives, classe 1982, 18/a e 28/a a Courchevel ed Aspen nella passata stagione.Coppa del Mondo Uomini - direttore Tecnico Gilles Breniergruppo velocità: (responsabile Patrice Morisod) Yannick Bertrand, Alexandre Bouillot, Johan Clarey, Gauthier De Tessieres, Guillermo Fayed, Maxence Muzaton, Sebastien Pichot, David Poisson, Brice Roger, Adrien Theauxgruppo tecnico: (responsabile David Chastan) Thomas Fanara, Mathieu Faivre, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Thomas Mermillod Blondin, Steve Missillier, Victor Muffat-Jeandet, Anthony Obert, Cyprien Richard, Maxime Tissot, Alexis Pinturault, Nicolas Thoule.Coppa Europa/Squadra C Uomini: (responsabile Jean-Michel Agnellet) Nils Allegre, Willy Delberghe, Jonas Fabre, Valentin Giraud-Moine, Nicolas Lambert, Alexandre Pasquier, Roy Piccard, Francois Place, Gabriel Rivas, Cyprien Sarrazin, Robin Buffet, Max Curtil, Blaise Giezendanner, Guillaume Grand.Coppa del Mondo Donne - direttore Tecnico Jean Philippe Vullietgruppo velocità: (responsabile Nicolas Burtin) Margot Bailet, Marine Gauthier, Marie Marchand-Arvier, Marion Pellissier, Jennifer Piot, Marion Rollandgruppo tecnico: (responsabile Anthony Sechaud) Sandrine Aubert, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Olivia Bertrand, Marion Bertrand, Anemone Marmottan, Laurie Mougel, Nastasia Noens, Tessa WorleyCoppa Europa Donne: (responsabile Lionel Pellicier) Estelle ... (continua)

[ 04/04/2012 ] - Nazionali Francesi: Pinturault non tradisce
Per tutta la settimana scorsa, da lunedì a domenica, L'Alpe d'Huez è stata teatro dei Campionati Nazionali francesi, il cui programma maschile e femminile si è svolto regolarmente nelle 5 discipline eccetto per la superk maschile. Tutti presenti i principali protagonisti della nazionale transalpina. In discesa titolo ad Adrien Theaux, che sfiora il podio in superg, per lui è il sesto sigillo nazionale. Sul podio della libera anche Alexandre Pasquier e Valentin Giraud Moiner (1992); 5/o Bertrand, 6/o Bouillot, 7/o Fayed. Gauthier De Tessieres, un anno fa Campione in gigante, fa segnare il miglior tempo in superg davanti a Thomas Mermillod Blondin e Johan Clarey; 5/o Victor Muffat Jeandet, 6/o Bouillot, 9/o Fayed, 10/o Bertrand, 16/o Pinturault. In gara anche gli azzurri Hagen Patscheider 14/o, Henri Battilani 22/o e Matteo De Vettori 23/o. Pronostico rispettato in gigante: il talentuoso Pinturault, classe 1991, vince il suo quarto titolo nazionale ed è sul podio del gigante per il terzo anno consecutivo. Staccato di 9 centesimi chiude Thomas Mermillod Blondin e di 14 Cyprien Richard; nei top10 anche Missillier, De Tessieres e Frey. Hagen Patscheider chiude con il 16/o tempo, Adam Peraudo 18/o. Assenti Fanara e Grange per i rispettivi infortuni. Tra i rapid gates titolo a Steve Missilier, il miglior transalpino nella stagione di Coppa, davanti a Thomas Mermillod Blondin (vice campione in slalom, gigante e superg) e Alexis Pinturault, staccato di poco meno di un secondo.Copione identico in campo femminile con la miglior interprete della stagione, Nastasia Noens, che sale sul gradino più alto del podio, come nel 2010, e chiuderà in bellezza domenica con il titolo in superk. In slalom salgono sul podio anche Marion Bertrand e Tessa Worley; il terzo e quarto tempo di gara sono però delle azzurre Federica Brignone ed Elena Curtoni, alla ricerca dei punti FIS necessari per migliorare i pettorali nella prossima stagione. Bertrand, Worley e Barthet salgono sul podio del ... (continua)

[ 19/03/2012 ] - Paperoni di Coppa: vincono Hirscher e Vonn
E' stata prontamente aggiornata da parte della FIS, dopo le ultime gare, la "prize money ranking", la classifica dei premi conquistati dagli atleti del Circo Bianco. Vengono premiate vittorie e podi, ma anche i risultati nei top10 "pagano" per regolamento; ad ad ogni località viene lasciata discrezione sul montepremi complessivo che comunque non può mai essere inferiore a 100.000 franchi svizzeri (CHF) per gara.Facciamo i conti in tasca ai protagonisti, cominciando con il vincitore Marcel Hirscher: 9 vittorie e altri 5 podi gli han fruttato 460.688 CHF (381700 euro), miglior incasso a Zagabria con 52.080 CHF (43100 euro). Alle sue spalle, divisi da soli 3000 franchi ci sono Ivica Kostelic con 324.357 CHF (268790 euro) e Beaf Feuz con 321.490 CHF (266400 euro). Ivica gioisce per aver vinto l'Hahnenkamm, il prestigioso trofeo di Kitz che premia il miglior sciatore in discesa e slalom con la formula della combinata classica. Kitz è da tempo ormai una delle tappe più ricche, dove il vincitore, oltre a guadagnare imperitura gloria, arricchisce anche il portafoglio, quest'anno con 62.000 CHF. Completano questa ideale top10 dei più premiati Didier Cuche (284.180 CHF), Andre Myhrer (195.705 CHF), Aksel Lund Svindal (189.248 CHF), Alexis Pinturault (180.386 CHF), Klaus Kroell (180.222 CHF), Ted Ligety (164.329 CHF) e Hannes Reichelt (164.241). La costanza di risultati premia Cristian Deville, il miglior azzurro, 11/o in classifica con 159.387 CHF (132000 euro). Qualche posizione in più per Max Blardone con 119.920 CHF, poi nei top 30 anche Stefano Gross con 71.940 CHF e Christof Innerhofer con 68.322 CHF.Passando al Circo Rosa Lindsey Vonn prende una fetta enorme della torta, vincendo praticamente il doppio della seconda, Maria Riesch (anche questo un record?): 552.994 CHF (458200 euro) contro 278.413 CHF (230700 euro). Per la bella americana il superg di Beaver Creek è la gara più ricca (40.000 CHF), ma nel complesso le casse di Lake Louise l'hanno premiata con 90.000 ... (continua)

[ 10/03/2012 ] - Finali 2012 a Schladming: le atlete qualificate
Siamo agli sgoccioli della stagione 2011/2012, mancano solo le gare Finali di Schladming. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo di Garmisch - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo le infortunate, in grassetto gli azzurri.Slalom femminile: Marlies Schild, Tina Maze, Michaela Kirchgasser, Tanja Poutiainen, Kathrin Zettel, Maria Riesch, Veronika Zuzulova, Frida Hansdotter, Therese Borssen, Marie-Michele Gagnon, Nastasia Noens, Lena Duerr, , Manuela Moelgg, Maria Pietilae-Holmner, Erin Mielzynski, Christina Geiger, Mikaela Shiffrin, Irene Curtoni, Lindsey Vonn, Emelie Wikstroem, Anna Swenn-Larsson, Anne-Sophie Barthet, Resi Stiegler, Carmen Thalmann e Sarka Zahrobska. Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Stephanie Brunner, + le atlete over 500 punti non comprese (Lizi Goergl, Anna Fenninger, Julia Mancuso, Viktoria Rebensburg, Tina Weirather, Tessa Worley) Gigante: Viktoria Rebensburg, Lindsey Vonn, Tessa Worley, Tina Maze, Anna Fenninger, Lizi Goergl, Federica Brignone, Jessica Lindell-Vikarby, Irene Curtoni, Julia Mancuso, Stefanie Koehle, Tanja Poutiainen, Taina Barioz, Maria Riesch, Lara Gut, Kathrin Zettel, Denise Karbon, Marlies Schild, Manuela Moelgg, Anemone Marmottan, Michaela Kirchgasser, Lena Duerr, Lisa Agerer, Eva-Maria Brem, Giulia Gianesini.Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Ragnhild Mowinckel + le atlete over 500 punti non comprese (Tina Weirather) Superg: Lindsey Vonn, Anna Fenninger, Julia Mancuso, Fabienne Suter, Maria Riesch, Tina Maze, Tina Weirather, Lara Gut, Lizi Goergl, Jessica Lindell-Vikarby, Dada Merighetti, Fraenzi Aufdenblatten, Martina Schild, Andrea Fischbacher, Elena Curtoni, Johanna Schnarf, Nicole Hosp, Dominique Gisin, Leanne Smith, Anja Paerson, Marie Marchand-Arvier, Veronique Hronek, Marion Rolland, Stefanie Moser, Carolina ... (continua)

[ 09/03/2012 ] - Vonn-Leggenda:4/a Coppa.Brignone 2/a,ottima Italia
Si tiene il casco tra le mani Lindsey Vonn, mentre urla e alza lo sguardo al cielo, ride ed esulta, subito dopo aver tagliato il traguardo, aver visto la luce verde, aver capito che è fatta, è vittoria, è la quarta Sfera di Cristallo, è l'ennesimo record abbattuto, è la 52/a vittoria in carriera, è la 11/a vittoria stagionale. Numeri, statistiche, iperboli, non si sa più come tracciare le dimensioni e l'importanza dei risultati sportivi della Regina del Circo Rosa, protagonista assoluta delle ultime 5 stagioni, dominatrice di quella in corso. Una stagione iniziata con una vittoria, a Soelden, in una disciplina in cui non aveva mai vinto e dove ha saputo essere costante, macinando risultati e podi fino al sigillo odierno, il secondo in carriera tra le porte larghe. E con cinque gare ancora da correre, e 1808 punti già in cascina, i record (femminile) di Janica Kostelic di 1970 e (maschile) di Hermann Maier di 2000 sono tranquillamente alla sua portata. Il successo della Vonn matura nella prima manche, interpretata alla perfezione dall'americana, che sfrutta il pettorale basso e la pista ancora in perfette condizioni, su un tracciato che ne esalta le doti di velocista; la seconda manche non è meno eccellente, con una pista segnata riesce a fare il 9/o tempo. Doveroso parlare della vincitrice, ma alle sue spalle c'è una grandissima Fede Brignone e un risultato complessivo azzurro di alto livello. La milanese fa tutto bene, riesce persino a battere Viktoria Rebensburger, ma si deve inchinare alla Regina. Una sciata morbida, intelligente, continua ed efficace, tanto da rifilare 9 decimi ad un'ottima Tessa Worley, scatenata dopo la tappa deludente di Ofterschwang. Per Fede è il quinto podio in carriera, il terzo stagionale; la vittoria è vicina, arriverà. Terzo gradino del podio per la tedesca Rebensburg: è ancora lei la più forte, ma patisce troppo l'ultimo tratto di gara e i 60 punti odierni ancora non gli garantiscono la vittoria della coppa di specialità (95 di ... (continua)

[ 09/03/2012 ] - Lindsey Vonn guida la prima manche ad Are
Lindsey Vonn aveva aperto la Coppa del Mondo a Soelden con una vittoria, tanto per far capire subito che direzione avrebbe preso in seguito la classifica generale. Questa mattina sulla nevi svedesi di Are l'americana ha pennellato una manche praticamente priva di errori facendo segnare il miglior tempo in 1:14.45, con la sola Viktoria Rebensburg, la miglior gigantista del circuito, capace di rimanerle in scia a 7 centesimi di distacco. La tracciatura, veloce, ha aiutato non poco Lindsey, brava anche a sfruttare il suo pettorale. Alle loro spalle, con mezzo secondo di ritardo, ci sono Anna Fenninger e la nostra Federica Brignone, entrambe autrici di un'ottima prova con qualche sbavatura. Sotto il secondo di ritardo ci sono poi Tina Maze e Stefanie Koehle, mentre Tessa Worley, 7/a, non riesce a riscattare le ultime prove piuttosto opache e chiude con 1.20 di ritardo. Brave Marlies Schild e Michaela Kirchgasser ad inserirsi nelle top10, le uniche tra quelle scese dopo le migliori 15. Nono tempo per Irene Curtoni, staccata di +1.37: la valtellinese disegna una manche più che discreta, conferma il buon momento in gigante, anche se disegna linee un po' troppo rotonde che aumentano progressivamente il suo ritardo. Denise Karbon e Manuela Moelgg, pettorali 20 e 21, fanno una gara parallela, soffrono questo tipo di neve e la pista già segnata, allungano un po' troppo le linee e chiudono con il 16/o e 17/o tempo rispettivamente. Ottima la qualifica di Sabrina e Nadia Fanchini, considerate le condizioni del tracciato e i pettorali di partenza (42 e 46), il 20/o e 22/o tempo fanno ben sperare per la seconda manche. Si qualificano anche Giulia Gianesini 23/a e Lisa Agerer 28/a. Fuori dalle 30 Elena Curtoni. Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 02/03/2012 ] - Vince Viky Rebensburg; Ieie Curtoni sul podio, 3a
La stagione delle prime volte non poteva non regalare una gioia anche ad Irene Curtoni. Eccola lì, sul terzo gradino del podio a braccetto con Lizi Goergl, la valtellinese di Cosio che al ventiseiesimo gigante in Coppa del Mondo trova lo spunto per meritare il primo piazzamento sotto i riflettori della carriera, chiudendo alle spalle della bavarese Victoria Rebensburg e della slovena Tina Maze il primo dei due giganti di Ofterschwang, recupero della prova cancellata a Soldeu.
Dodicesima a metà gara, la ventiseienne lombarda si è esibita nella seconda manche in una discesa rasente la perfezione, limitando le prese di spigolo su una neve ammorbidita dal caldo sole di questo inizio marzo per inserirsi proprio davanti ad una superba Nadia Fanchini, autrice del miracolo del giorno (16ima nella prima partendo con il 57) e a sua volta pronta a raccogliere il miglior risultato in carriera nel gigante con il sesto posto finale.
Il terzo posto di Ieie ed il sesto di Nadia regalano quindi grandi sorrisi al team di Stefano Costazza che ha visto naufragare prima una Federica Brignone non propriamente a sua agio sulla morbida neve dell'Algovia (13ima in chiusura), quindi le altre due big Denise Karbon e Manuela Moelgg, le migliori dopo la prima (rispettivamente ottava e quinta) ma uscite nel momento topico della gara senza poter quindi andare ad infoltire un risultato di squadra che rischiava di diventare davvero importante.
Ma nel giorno della prima festa di Ieie Curtoni non c'è spazio per le recriminazioni, anzi. Quando il cronometro ha sancito la parita con la Goergl spalancandole la via del podio, la valtellinese quasi non voleva crederci ed è servito l'abbraccio di Nadia Fanchini e di Jessica Lindell Vikarby per riportare Irene alla realtà, quella di un podio inseguito e giunto così, forse un po' all'improvviso, in una di quelle classiche giornate in cui per condizioni meteo e di pista non ti saresti aspettato nulla. Ecco, ancora una volta è una pista diversa ... (continua)

[ 21/02/2012 ] - City Event Mosca: il tabellone
(da fisi.org) Sono stati stabiliti gli accoppiamenti del City Event di Mosca che parte alle ore 15.45 italiane allo "Luzhniki Sport Complexe", posto di fronte allo stadio del calcio. La formula è quella del tabellone in stile tennistico, con un'eliminazione diretta a cominciare dagli ottavi di finale basata sulle due manches a percorso invertito. In caso di uscita di pista in una manche, a ciascun atleta verrà assegnato d'ufficio un ritardo di 0"50. In palio punti per la classifica di Coppa del Mondo come in una normale competizione. Sul tracciato della lunghezza totale di 156 metri e situato ad un'altezza di 56 metri, verranno sistemate porte da gigante distanti 10 metri una dall'altra, da affrontare con sci da slalom.Cinque gli azzurri presenti: in campo maschile Christof Innerhofer affronta Alexis Pinturault, Stefano Gross ha Romed Baumann, mentre Cristian Deville sarà impegnato contro Andre Myhrer. Fra le donne compito improbo per Federica Brignone contro Maria Riesch-Hoefl e per Daniela Merighetti contro Julia Mancuso. TABELLONE MASCHILE1. Marcel Hirscher AUT - 16. Alexander Koroshilov RUS (wild card)8. Christof Innerhofer ITA - 9. Alexis Pinturault FRA5. Ted Ligety USA - 12. Mario Matt AUT4. Romed Baumann AUT - 13. Stefano Gross ITA3. Aksel Lund Svindal NOR - 14. Steve Missilier FRA6. Adrien Theaux FRA - 11. Felix Neureuther GER7. Andre Myhrer SWE - 10. Cristian Deville ITA2. Beat Feuz SUI - 15. Philipp Schoerghofer AUTTABELLONE FEMMINILE1. Lindsey Vonn USA - 16. Anna Sorokina RUS (wild card)8. Victoria Rebensburg GER - 9. Kathrin Zettel AUT5. Julia Mancuso USA - 12. Daniela Merighetti ITA4. Elisabeth Goergl AUT - 13. Nicole Hosp AUT3. Tina Maze SLO - 14. Anja Paerson SWE6. Anna Fenninger AUT - 11. Michaela Kirchgasser AUT7. Marlies Schild AUT - 10. Tessa Worley FRA2. Maria Hoefl-Riesch GER - 15. Federica Brignone ITA (continua)

[ 19/02/2012 ] - I convocati per il City Event di Mosca
La FIS ha comunicato la lista ufficiali dei qualificati al City Event di Mosca in programma martedì prossimo alle 15.45, un parallelo con porto da gigante distanti 10 metri. Cinque gli azzurri convocati: Christof Innerhofer, Cristian Deville e Stefano Gross per gli uomini, Dada Merighetti e Federica Brignone per le donne. Ecco l'elenco completo.Uomini: 1. Marcel Hirscher (AUT) 2. Beat Feuz (SUI) 3. Aksel Lund Svindal (NOR) 4. Romed Baumann (AUT) 5. Ted Ligety (USA) 6. Adrien Theaux (FRA) 7. Andre Myhrer (SWE) 8. Christof Innerhofer (ITA) 9. Alexis Pinturault (FRA) 10. Cristian Deville (ITA) 11. Felix Neureuther (GER) 12. Mario Matt (AUT) 13. Stefano Gross (ITA) 14. Steve Missilier (FRA) 15. Philipp Schoerghofer (AUT)16. Alexander Koroshilov (RUS)(wild card)Donne: 1. Lindsey Vonn (USA) 2. Maria Hoefl-Riesch (GER) 3. Tina Maze (SLO) 4. Elisabeth Goergl (AUT) 5. Julia Mancuso (USA) 6. Anna Fenninger (AUT) 7. Marlies Schild (AUT) 8. Victoria Rebensburg (GER) 9. Kathrin Zettel (AUT) 10. Tessa Worley (FRA) 11. Michaela Kirchgasser (AUT) 12. Daniela Merighetti (ITA) 13. Nicole Hosp (AUT) 14. Anja Paerson (SWE) 15. Federica Brignone (ITA) 16. Anna Sorokina (RUS)(wild card) (continua)

[ 15/02/2012 ] - Luce verde per il parallelo di Mosca
Il 21 febbraio prossimo Mosca ospiterà il primo e unico parallelo della stagione, dopo l'annullamento di quello programmato a Monaco. Il FIS Race Director Hans Pieren ha eseguito il controllo neve ufficiale domenica, confermando che tutto è pronto per ospitare la gara sulla rampa costruita nel Luzhniki Olympic Complex. La gara prenderà il via alle 18.45 locali (15:45 in Italia) per non sovrapporsi con il match di Champions League tra CSKA Mosca e Real Madrid. Come previsto dal regolamento questa gara, organizzata per la prima volta nel 2009 a scopo promozionale, assegnerà anche punti pesanti per la classifica generale di Coppa; sono invitati a partecipare i primi 15 atleti della classifica generale WCSL, oltre ad una wild card (maschile e femminile) per un atleta russo. Ecco al momento gli atleti qualificati: Ivica Kostelic, Didier Cuche, Beat Feuz, Aksel Lund Svindal, Marcel Hirscher, Romed Baumann, Ted Ligety, Hannes Reichelt, Bode Miller, Klaus Kroell, Benni Raich, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Adrien Theaux, Christof Innerhofer. I primi tra i non qualificati: Erik Guay, Andre Myhrer, Alexis Pinturault e Cristian Deville. Nutrita, come si può notare, la pattuglia dei velocisti. Per le ragazze sono qualificate: Lindsey Vonn, Tina Maze, Maria Riesch, Lizi Goergl, Julia Mancuso, Anna Fenninger, Marlies Schild, Viktoria Rebensburg, Kathrin Zettel, Tessa Worley, Tanja Poutiainen, Lara Gut, Michaela Kirchgasser. Poichè Fabienne Suter, Maria Pietilae e Dominique Gisin sono infortunate sono invitate anche Tina Weirather e Andrea Fischbacher. Dada Merighetti è la prima delle escluse, seguono Anja Paerson, Nicole Hosp, Manu Moelgg e Federica Brignone. (continua)

[ 12/02/2012 ] - A Soldeu vittoria in gigante di Worley; Moelgg 4/a
La francese Tessa Worley conquista la settima vittoria in carriera nel gigante di Soldeu, la seconda stagionale dopo il sigillo di Kranjska Gora. Fin dalla prima manche, chiusa con il miglior tempo, Tessa ha saputo interpretare al meglio il difficile tracciato andorrano, ricco di cambi di ritmo e asperità. Tessa approfitta del passaggio a vuoto della tedesca Rebensburg (fuori nelle prime porte della prima manche) per salire al primo posto della classifica di specialità, che ora guida con 310 punti, 20 in più della tedesca. C'è un filo di rammarico per le azzurre, dopo il risultato della prima manche: Manu Moelgg scala dal 2/o al 4/o posto perdendo 7 decimi nella parte iniziale. La marebbana ha sciato bene ma forse con troppa pressione addosso, non è stata fluida come nella prima frazione e ha tenuto un po' troppo. Il podio sfiorato (+0.99 dalla Worley, +0.24 dalla Riesch terza) le permette però di rientrare nelle top15 della specialità e considerando i guai fisici che ha passato nelle ultime settimane può essere soddisfatta del risultato finale. Peccato anche per Denise Karbon e Sabrina Fanchini: dopo un'ottima prima manche chiusa nelle top10 entrambe escono nella seconda, la bresciana si inclina troppo e tocca il pendio con lo scarpone a metà tracciato; la fatina di Castelrotto è 8/a all'ultimo intermedio ma esce alla terzultima porta, in visibile ritardo di linea. Scivola indietro anche Federica Brignone, che sbaglia più o meno nello stesso punto della Karbon e chiude con il 13/o tempo complessivo, ma il 23/o della seconda frazione. Recupera posizioni invece Irene Curtoni, fino al 12/o posto. Nelle top30 anche Giulia Gianesini 15/a, Lisa Agerer 18/a, senza dimenticare che Elena Curtoni e Nadia Fanchini avevano chiuso la prima manche appena fuori dalle 30. In ottica Coppa del Mondo Lindsey Vonn limita i danni, perde un po' di terreno nei confronti di Maze (2/a) e Riesch (3/a) ma l'8/o tempo può soddisfarla, dopo le uscite in superg e slalom; l'americana guida la ... (continua)

[ 12/02/2012 ] - Soldeu,GS:guida la Worley, segue Manu Moelgg
Una pista difficile, insidiosa, tecnica: sulla Avet di Soldeu la francese Tessa Worley è stata indubbiamente la migliore: ha saputo interpretare il terreno nel migliore dei modi, mantenendo fluidità e continuità per tutto il tracciato, anche nella parte centrale piuttosto filante e pianeggiante, e nel tratto finale, ripido, dove il rischio di perdere la giusta linea è continuo. Alle spalle di Tessa c'è Manuela Moelgg: determinata, scatenata, fluida...la marebbana, pettorale 20, è stata precisa e centrale senza strafare, patendo qualcosa di troppo nel piano centrale. E adesso è li, a soli 13 centesimi dalla Worley. Terzo tempo e ottima prova per Maria Riesch, a +0.37, poi Tina Maze a +0.42 e Lizi Goergl a +0.62. Federica Brignone è 6/a, prima di un terzetto di azzurre: la 21enne milanese accusa 94 centesimi, poi c'è Sabrina Fanchini che sfrutta l'ottima tenuta di pista e con il pettorale 27 di inserisce tra le migliori a 1.19. Non finisce di stupire Sabrina: con le prestazioni in slalom della passata stagione ha saputo conquistare la Coppa del Mondo, per trasformarsi poi in gigantista, con l'8/o posto di Lienz conquistato alla seconda gara nel circuito. Poi il passaggio a vuoto a Kranjska Gora e ora questa ottima manche...Bene anche Denise Karbon, 8/a, a +1.21: l'altoatesina è partita molto bene per perdersi un po' da metà giù dove ha accumulato tutto il ritardo. A completare l'ottima prova corale delle azzurre c'è l'11/o tempo di Giulia Gianesini, il 22/o di Irene Curtoni e il 27/o di Lisa Agerer (dopo 47 atlete). Il vento che ha impedito lo svolgimento del gigante di venerdì e che ha condizionato in parte la prova di ieri si è fatto vivo anche oggi, dopo le prime 3 atlete, disturbando in parte le discese delle successive 15. Seconda manche alle 12.45 (continua)

[ 21/01/2012 ] - Riecco la Worley! Fede Brignone ottima seconda
Dopo aver digiunato per l'intero 2011, Tessa Worley è tornata sul trono del gigante e per farlo ha scelto una delle piste più classiche del Circo Bianco, anche se solo di rado visitata dalle ragazze, come la Podkoren di Kranjska Gora. Ed alle spalle della ventiduenne francese spunta Federica Brignone che invece si conferma sul podio: aveva salutato l'anno passato dal secondo gradino di Lienz, inizia il 2012 dalla stessa altezza, a 55 centesimi dalla transalpina.A completare il podio, tre decimi più indietro, ecco Viktoria Rebensburg: ancora una volta è la nouvelle vague del gigante ad ipotecare il podio, segno di un cambio generazionale sempre più concreto (almeno tra le porte larghe) in una specialità ormai rivolta apertamente al futuro.Tre giovani protagoniste (come a Lienz, fanno 65 anni in tre; in Tirolo c'era la Fenninger, oggi la Rebensburg) piuttosto diverse tra loro. Tessa Worley è - se ci è concesso - la trasposizione moderna della perfetta gigantista classica: tecnicamente ineccepibile, linee da scuola, stabilità eccellente anche sul fondo piuttosto duro della pista slovena. Fede è l'intuito, è la sensibilità, l'originalità, l'estrosità: linee più morbide, mai estremizzate nell'acuto ma piuttosto sfogate verso l'esterno nell'intento di non perdere nemmeno un briciolo di velocità. Vicky Rebensburg è l'ideale mix di tutto cioè: potenza teutonica, precisione bavarese e maturità da veterana.
Un terzetto che lascia dunque a terra ad applaudire le tre prime donne del circo rosa: nell'ordine Lindsey Vonn (+0.92), Maria Riesch (+1.20) e la padrona di casa Tina Maze (+1.25) con l'americana che allunga ancora e si riporta ad oltre 300 punti di margine sulla slovena rabbuiata dopo il nono tempo di metà gara e parzialmente risollevata nel primo pomeriggio.
Sulla nobile Podkoren matura quindi il quarto podio nella carriera di Coppa del Mondo di Fede Brignone; per la terza volta seconda (la quarta se si prende in considerazione anche l'argento di Garmisch) e ad ... (continua)

[ 21/01/2012 ] - Gigante di Kranjska:Goergl comanda. Brignone 3/a
Elisabeth Goergl è al comando del gigante di Kranjska Gora, davanti a Tessa Worley e Federica Brignone che è ottima terza. Quarta è Denise Karbon. Quindi una seconda manche tutta da seguire in cui per prima partirà Giulia Gianesini. Qualificate per la seconda manche anche le sorelle Curtoni, con Irene 13a ed Elena 27a. Sono uscite Manu Moellg e Sabrina Fanchini. Nadia Fanchini, al ritorno alle gare dopo 2 anni, partendo con il pettorale 64, ha mancato la qualifica per 6 decimi. Alle 13.10 la seconda manche, tutti pronti a tifare le due azzurre. (continua)

[ 28/12/2011 ] - Fenninger regina, Brignone seconda!!
Non poteva essere che la pista di Lienz ad interrompere il digiuni di podi dell'Italsci in gonnella: nel gigante tirolese Federica Brignone sale sul secondo gradino, preceduta solamente da una scintillante Anna Fenninger e seguita dalla fracesina Tessa Worley. Un podio di giovani (classi 89, 90 e 89 in rigoroso ordine di piazzamento) ma soprattutto un podio di grande talento che esalta l'esile fisico della graziosa Fenninger, la sensibilità degli sci e la capacità di inseguire la velocità ovunque di Fede Brignone e la grinta della Worley che dopo una prima manche non alla sua altezza ha anche accarezzato il sogno di vittoria.
Ma contro una Fenninger così non c'era nulla da fare: sta crescendo, la salisburghese. Stagione dopo stagione, settimana dopo settimana: lei ne è consapevole, sa di essere prossima a rivivere quelle sensazioni che ha vissuto qualche anno fa, quando dominava in lungo e in largo nel circuito continentale. Nel frattempo ha maturato la giusta pazienza e soprattutto è maturata, tanto da essere ormai una presenza costante ai vertici della classifica, anche in gigante: sesta a Solden, quarta ad Aspen, imprendibile oggi. Se non è una crescita questa...
E così la ventiduenne biancorossa può già vantare podi in tre discipline, mantenendo fedelmente le promesse ed il percorso verso il ruolo di possibile donna del futuro dello sci. Il carisma non le manca, i modi sono quelli della "fidanzatina d'Austria", il talento, bè... i risultati parlano.
Due decimi alle sue spalle ecco l'esuberante Fede Brignone che riparte dal secondo posto, proprio come a Garmisch. Quarta a metà gara, la carabiniera ventunenne ha sfoderato una seconda discesa delle sue: linee magari un po' più ampie della concorrenza, qualche arretramento iniziale, ma tanta velocità, quella necessaria per provare a tenere il passo della Fenninger, senza comunque evitare il sorpasso. Ma questo piazzamento vale quanto una vittoria, per Federica che necessitava dopo le delusioni di ... (continua)

[ 20/12/2011 ] - Il circo bianco non si ferma e guarda a Monaco
Il circo bianco non si ferma ed alla vigilia delle feste natalizie propone altre due prove in quel di Flachau, il paese natale di Hermann “Herminator” Maier. La località salisburghese si appresta ad ospitare due slalom speciali in notturna – donne e uomini – oggi martedì 20 e domani 21 dicembre, recupero di quelli inizialmente in calendario in quel di Levi e cancellati per assenza di neve. Il via delle due manche per entrambi gli slalom sono in programma per le ore 15.30 e le 18.30. Quindi tre giorni a casa per le feste di Natale e di nuovo via: donne in quel di Lienz, nel Tirolo dell'est per uno slalom gigante il 28 dicembre ed uno slalom speciale il giorno successivo. Gli uomini saranno, invece, impegnati a Bormio con la tradizionale discesa libera in calendario il 29 dicembre. Il tour de force non è destinato ad interrompersi, perché, alcuni dei big del circo bianco il capodanno si festeggerà in quel di Monaco di Baviera dove – il 1 gennaio - per il secondo anno consecutivo si disputerà uno slalom gigante parallelo nella zona dello stadio olimpico che assegnerà punti per la graduatoria di coppa del mondo. Quest'anno oltre a quello di Monaco, la Fis ha inserito una seconda prova prevista a metà febbraio a Mosca, per promuovere lo sci nel paese che nel 2014, a Sochi, ospiterà per la prima volta una rassegna olimpica degli sport invernali. Per questo evento la Fis ha già stilato una lista di nomi, scaturita dalla graduatoria generale finale dello scorso anno (la lista definitiva sarà comunicata, invece, subito dopo le tappe di Lienz e Bormio). In campo maschile tra i 16 nomi selezionati troviamo solo un italiano Christof Innerhofer, mentre in quello femminile nessuna azzurra risulta presente tra le qualificate. Daniela Merighetti, lo scorso anno tra le protagoniste della prova, attualmente si trova in lista d'attesa in 20/a piazza. Entro il 30 dicembre le squadre dovranno confermare i nominativi degli atleti che ... (continua)

[ 26/11/2011 ] - Rebensburg, Viktoria ad Aspen. Karbon sesta
L'errore nella prima manche non doveva trarre in inganno. La più forte oggi ad Aspen era Viktoria Rebensburg e la seconda frazione l'ha certificato: i 93 centesimi di ritardo che la bavarese pativa a metà gara ai danni della leader Lizi Goergl sono stati spianati con una seconda discesa rasente la perfezione, che ha fatto scalare la stiriana sul gradino di destra del podio mentre sul più basso saliva Julia Mancuso. Un terzo posto che dopo la prima manche apparteneva ad una pimpante Denise Karbon, pronta a ribadire i concetti espressi un mese fa prima dell'uscita precoce sul Rettenbach: ovvero di essere ormai prossima a ritrovare la leggerezza e la precisione che a cavallo del 2008 le regalarono cinque vittorie in serie tra le porte larghe. Oggi è mancato qualcosa nella seconda manche, quel qualcosa che ha fatto la differenza tra un posto sul podio e la sesta piazza finale, separata dalle posizioni che contano dalle altre due giovani terribili, Anna Fenninger e Lara Gut, entrambe alla migliore prestazione nei giganti di Coppa. Costante, precisa e concreta l'austriaca, strabordante nella prima frazione la ticinese, più compassata nella seconda; ma per entrambe - così come per la Rebensburg - ogni gara che passa il futuro è sempre più vicino.
Sesta la Karbon, si diceva: dopo le delusioni dell'apertura è un risultato importante che va a fare il paio con l'ottima prestazione generale della formazione di Stefano Costazza, tracciatore della seconda discesa. E forse non è un caso se il secondo tempo di frazione (alle spalle della Rebensburg) sia stato stabilito da Ieie Curtoni, lesta a risalire dalla 28ima alla 16ima piazza, seguita da vicino dalla tirolese d'Italia Lisa Agerer, 17ima. Poco dietro si trova una Manuela Moelgg visibilmente limitata dai soliti problemi alla schiena (19ima) e Nicole Gius (20ima), mentre Giulia Gianesini ha chiuso 23ima. All'appello della seconda manche è mancata dunque la sola Federica Brignone, scivolata nel cuore della prima manche ... (continua)

[ 26/11/2011 ] - Ad Aspen guida Lizi Goergl, poi Gut e Karbon
Con Federica Brignone uscita a due terzi di gara, la prima manche del gigante femminile di Aspen vede primeggiare la stiriana Lizi Goergl, migliore interprete di un tracciato da decifrare, tra i tanti cambi di pendenza e cambi di direzione che caratterizzano la pista statunitense. A conti fatti sono 59 i centesimi di vantaggio dell'austriaca su una reattivissima Lara Gut, capace di rimediare ad un errore di linea nella parte iniziale per poi mettere in scena un prodigio di agilità e potenza per affrontare con il coltello tra i denti la pista del Colorado. Ad occupare la terza piazza del podio provvisorio, ecco Denise Karbon: i segnali lanciati nella prima frazione di Solden hanno trovato conferma nella manche di Aspen ed ora la trentunenne finanziera di Castelrotto è lì, a 69 centesimi dalla Goergl.
Quarto posto per una Julia Mancuso (+0.91) che conferma di apprezzare notevolmente la neve nordamericana, la stessa che ha tradito l'attesa francesina Tessa Worley, scivolata poco dopo il secondo intermedio ed imitata dalla compagna di colori Anemone Marmottan. Al quinto posto spunta la bavarese Viktoria Rebensburg, autrice di un grave errore sul ripido iniziale ma compensato da una seconda parte di manche da primato: suoi i migliori riferimenti nei secondi due terzi di tracciato; e non si esclude che i 93 centesimi di ritardo dalla Goergl possano più tardi essere spianati nella seconda prova, disegnata dal tecnico fassano Stefano Costazza.
Segnali di ripresa da Tina Maze, sesta dopo l'abulica prova di Solden; alle sue spalle si affaccia un'ottima Anna Fenninger che precede la tedeschina Lena Duerr, la graziosa tirolese Stefanie Koehle, Tanja Puotiainen e Maria Riesch, nona a metà gara. Ritorna in carreggiata invece Lindsey Vonn: dopo la storica vittoria sul Rettenbach la statunitense si trova in difficoltà su un pendio completamente diverso e soprattutto privo del miracoloso (dal suo punto di vista) pianoro finale.
Quindicesimo tempo per Manuela ... (continua)

[ 26/11/2011 ] - I convocati Norvegesi, Francesi e Svizzeri
Alle prime prove di Lake Louise hanno partecipato 3 atleti norvegesi: il leader Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud e Iver Bjerkestrand, classe 1987. Oltre a loro hanno preso parte alla trasferta nordamericana Truls Ove Karslen, Leif Kristian Haugen, Lars Elton Myhre e Markus Nilsen, che saranno impegnati nel gigante di Beaver Creek. In campo femminile a rappresentare i Vichinghi ci sarà la sola Lotte Smiseth Sejersted, che si è allenata in cooperazione con il team svedese e canadese. Pronte anche le ragazze francesi ad Aspen: nel weekend saranno al cancelletto Sandrine Aubert, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Marion Bertrand, Claire Dautherives, Olivia Gallay-Bertrand, Anemone Marmottan, Laurie Mougel e Tessa Worley. Tre le atlete transalpine che tornano dai rispettivi infortuni. Anemone Marmottan, già in pista a Soelden dove è uscita, ha pienamente recuperato dalla frattura tibia/perone subita a febbraio ma il dolore non è del tutto sparito, specie quando gli sci sbattono e le vibrazioni si fanno sentire. Olivia Bertrand, ora Signora Gallay, infortunata alla tibia nell'agosto 2010, potrebbe tornare ad un cancelletto di Coppa dopo 20 mesi. Il condizionale è d'obbligo: nonostante gli allenamenti quotidiani Olivia è in ritardo di preparazione e deciderà solo all'ultimissimo momento. Infine torna in gara anche Claire Dautherives, ferma dallo slalom di Courchevel 2010 per una lesione al ginocchio. Infine passando alla compagine elvetica c'è da celebrare il ritorno alla velocità di Didier Defago, ottimo 10/o nella prima prova che correrà coi compagni Silvan Zurbriggen, Didier Cuche, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Marc Gisin, Patrick Kueng e Vitus Lueoend. Tra le ragazze debutto in Coppa del Mondo per Corinne Suter, 17enne del Cantone Schwyz accompagnata da Lara Gut, Dominique Gisin, Fraenzi Aufdenblatten e Fabienne Suter. Corinne prenderà il via anche allo slalom di domenica con Denise Feierabend, Lara Gut, Nadja Vogel e Wendy Holdener. (continua)

[ 18/11/2011 ] - Resi Stiegler vince lo slalom FIS a Copper
Seconda prova FIS a Copper Mountain, Colorado, dove le ragazze americane, francesi, svizzere e le azzurre stanno scaldando i muscoli in attesa delle prove di Coppa del 26 e 27 novembre. Vittoria tra i pali stretti per Resi Stiegler, ieri 3/a in gigante, grazie ad una splendida seconda manche che le permette di distanziare di 7 decimi la connazionale Shiffrin e la francese Barthet, divise da 5 centesimi. Quinto tempo per Sarka Zahrobska, 6/o per Irene Curtoni, la migliore tra le azzurre, staccata di oltre 1 secondo. Seguono Tessa Worley, Nicole Gius e Chiara Costazza. Più attardate Manu Moelgg 13/a e Federica Brignone 17/a. Lisa Agerer 31/a. Domani nella stessa località sono in programma due superg maschili. Le azzurre intanto proseguiranno gli allenamenti a Vail fino al 24 novembre (continua)

[ 13/11/2011 ] - Il gruppo tecnico francese per gli USA
Il gruppo tecnico femminile francese è partito ieri mattina da Ginevra con destinazione Loveland, che sarà la base delle ragazze fino alle gare di Aspen (26 e 27 novembre). Il gruppo, oltre a 2 tonnellate e mezzo di materiale, comprende Tessa Worley, 4/a a Soelden: la testimonial de "Grand Bornand" ha un particolare feeling con la "Lower Ruthie’s Run", avendoci vinto nel 2008 e 2010. Con lei sono partite Nastasia Noens e Claire Dautherives, che tornano dai rispettivi infortuni, e Laura Mougel, giovane classe 1988, vicecampionessa nazionale di slalom, promossa la scorsa estate nella squadra maggione. Per lei come per Marion Bertrand l'obiettivo è qualificarsi per la seconda manche. Presenti nel gruppo anche Anne-Sophie Barthet, Taina Bairoz e Anemone Marmottan; completa la formazione Sandrine Aubert che per la trasferta nordamericana lavorerà con la squadra. Le transalpine prenderanno il via alle gare FIS previste tra martedì e venerdì a Vail e Copper Mountain, Colorado. (continua)

[ 22/10/2011 ] - Solden: Fede Brignone guida la prima manche
C'è la zampata di Fede Brignone a marchiare la prima manche della stagione, tra le porte larghe del Rettenbach di Solden. La ventunenne dei Carabinieri ha infatti staccato il miglior tempo nella prima frazione del gigante tirolese, lasciando a 44 centesimi la padrona di casa Lizi Goergl e a 56 la tedesca Viktoria Rebensburg con Lindsey Vonn a sorpresa inseritasi ai piedi del podio provvisorio, grazie ad un finale indiavolato che le ha consentito di rosicchiare decimi su decimi nel pianoro conclusivo alle leader della manche.
Sul muro invece non c'era stata storia: la figlia d'arte vice campionessa mondiale della specialità ha sciato a modo suo, lasciando correre gli sci come è impresso nel suo DNA senza inseguire a tutti i costi linee troppo dirette che hanno invece finito col penalizzare le terribili francesine, Worley in testa (sesta a 1,28). Ma la condizione generalmente buona del gruppo di Stefano Costazza è confermato dall'undicesimo posto di Manuela Moelgg (+1,95) debilitata dai problemi alla schiena e dall'ottima impressione destata da Denise Karbon prima di inforcare con il braccio una porta in curva sinistrorsa e deragliare fortunatamente senza conseguenze fisiche. Un errore in cui che poco prima era incappata anche Tanja Poutiainen, usualmente a suo agio sui ghiacci del Rettenbach. Sorprende in negativo Tina Maze, solo ventesima ed in evidente ritardo di condizione ed in parte anche Kathrin Zettel, solo 12ima a braccetto con Maria Riesch.
Sicuramente in crescita le svedesi, con la rediviva Maria Pietilae Holmner capace di inserirsi al quinto posto con il pettorale 17 imitata dalla connazionale Jessica Lindell Vikarby, settima con il 25, proprio davanti ad una buona Anna Fenninger, ottava e seguita da Julia Mancuso e Lara Gut. Diciottesimo tempo momentaneo invece per Giulia Gianesini (+2,24) mentre Irene Curtoni sta facendo gli scongiuri per restare tra le trenta: al momento è 25ima; niente da fare invece per la sorella Elena, non ... (continua)

[ 20/10/2011 ] - Ivica Kostelic è lo Skieur d''Or 2011
Ci sarà anche il croato questa sera al vernissage viola di Milka. Oltre alla presentazione dello SkiTeam biancoviola che conterà di Elena Curtoni, Tessa Worley, Tina Maze, Michaela Kirchgasser, Sarka Zahrobska e Maria Riesch questa sera all'Hotel Bergland ci sarà spazio anche per il vincitore della scorsa Coppa del Mondo che riceverà l'edizione 2011 del premio Skieur d'Or, il memorial intitolato a Serge Lang che l'anno passato era andato a Carlo Janka. Insomma, il nuovo inverno parte già col sorriso per Kostelic, sicuramente tra i più attesi anche alla gara di domenica. (continua)

[ 20/10/2011 ] - Solden, il rito si rinnova
Sì, ormai è un rito. Ancor più di una tradizione. Il ritrovarsi nel cuore dell'autunno sulle rive dell'Oetz è il primo segnale che la stagione calda è ormai finalmente alle spalle. Anche se le foglie sono un po' meno gialle del passato, in questo ottobre 2011; anche se la neve ha fatto capolino solo oggi alle medie quote, anche se fino a ieri si girava in maniche corte. Certo, il Rettenbach è in grande forma, nonostante i dubbi delle scorse settimane ("Condizioni migliori di sempre", dicono gli addetti alla pista) e tutto sembra davvero pronto per riprendere i discorsi rimasti in sospeso a marzo. Lindsey Vonn si aggira per Solden tirata come un violino e l'impressione è che davvero non voglia lasciare nulla al caso per vendicare "l'onta" subita l'anno passato dall' "amica" Maria Riesch (pardon, Maria Hoefl Riesch), onta si fa per dire, sia chiaro, ma è innegabile che ad arrivare un'altra volta seconda, la dolce Lindsey non ci pensa proprio. Vabbè, il gigante è l'esercizio meno amato da entrambe, ma poco cambia perché è da qui che si parte e ogni singolo punto potrebbe rappresentare la differenza a marzo, quando si tireranno le somme. Nel confronto diretto tra le due ventisettenni, ma non solo: Tina Maze nell'inverno passato ha fatto capire di essere cresciuta a sufficienza per intavolare discorsi di alto profilo o quanto meno per interpretare la terza incomoda, nell'attesa dell'ulteriore passo avanti delle giovani terribili, Lara Gut, Anna Fenninger, Viktoria Rebensburg e così via senza dimentica Julia Mancuso… Non ci sarà Kathrin Hoelzl, alle prese con problemi non indifferenti che potrebbero tenerla lontana a lungo dal Circo Bianco, ci saranno le azzurre che possono guardare con ottimismo alla prima fatica stagionale: Fede Brignone, Manu Moelgg, Denise Karbon sono donne da podio, così come la Poutiainen che all'ombra del Wildspitze ha sempre trovato di che sorridere. E domenica tocca agli uomini e lì il discorso in chiave azzurra è piuttosto diverso: ... (continua)

[ 19/10/2011 ] - I Francesi per Soelden
Saranno 17 i Bleus impegnati nel prossimo weekend sul Rettenbach di Soelden. I transalpini, privi di capitan Grange, punteranno sugli specialisti Cyprien Richard e Thomas Fanara tra gli uomini, e su Tessa Worley (5/a in Tirolo nel 2007) per le ragazze. Al debutto sul pendio tirolese i giovani Jennifer Piot (classe 1992), Francois Place (1989), Mathieu Faivre (1992) e Alexis Pinturault (1991). Da segnalare il ritorno in pista di Anemone Marmottan, dopo la frattura tibia-perone subita alla fine della scorsa stagione. Ecco la formazione completa: Taina Barioz, Adeline Baud, Anne-Sophie Barthet, Marion Bertrand, Anemone Marmottan, Jennifer Piot, Tessa Worley per le donne; Gauthier de Tessieres, Mathieu Faivre, Thomas Fanara, Thomas Frey, Thomas Mermillod-Blondin, Steve Missillier, Alexis Pinturault, Francois Place, Cyprien Richard, Adrien Theaux per gli uomini. (continua)

[ 10/10/2011 ] - Brignone: "Ottime sensazioni, ci divertiremo!"
Una Federica Brignone più sorridente che mai è stata la protagonista del briefing odierno organizzato dal suo sponsor Banca Generali, in un elegante hotel milanese. Scelta come testimonial del marchio assicurativo proprio per la sua spontaneità e simpatia, la gigantista azzurra non ha certo tradito le attese, dando prova di una serenità veramente invidiabile: "L'estate è trascorsa senza intoppi e gli allenamenti mi hanno dato ottimi riscontri sia sul piano cronometrico che su quello della sensazioni" afferma la campionessa, che precisa poi di aver svolto una preparazione incentrata ovviamente sul gigante, senza però disdegnare i paletti stretti dello slalom e le prove veloci. Infatti, dopo l'opening di Sölden si dedicherà ancora agli allenamenti in più discipline, per poter ambire in futuro alla polivalenza: "Non sarà una cosa facile ed immediata, ma nel scorso delle stagioni spero di acquisire sempre maggiori doti nelle varie specialità, anche se ovviamente dovrò lavorare molto".
La stagione ormai alle porte vedrà la milanese alla caccia della prima vittoria in Coppa del Mondo: "Altrimenti cosa sono qui a fare?"-chiosa Federica-"Il podio è una cosa, la vittoria è un'altra, una sensazione che voglio provare al più presto". Del resto la sconfitta non fa parte del DNA di famiglia, come aggiunge la madre Ninna Quario: "No, la sconfitta no. Né io né lei accettiamo di perdere nelle partite a carte, e men che meno sulle piste da sci". Sempre Ninna, comprensibilmente orgogliosa della figlia, ricorda come Federica sia stata "una bambina vivacissima, carica di energia, quella stessa energia che oggi trasmette con la sua sciata".
Ma ci sono delle colleghe da prendere a modello? La Brignone risponde di sì: "Beh, ovviamente non posso ispirarmi alla Riesch e alla Vonn, fisicamente troppo diverse da me"-sorride l'azzurra-"però cerco di prendere il meglio da ciascuna atleta. Ad esempio, vorrei avere la regolarità di Tessa Worley, ma in generale non ho un modello fisso da ... (continua)

[ 24/09/2011 ] - Slalomgigantiste francesi a Ushuaia.Marmottan ok
Anthony Sechaud è il responsabile del gruppo tecnico femminile francese di Coppa del Mondo, che da oltre una settimana sta lavorando ad Ushuaia, dove rimarrà fino al 6 ottobre, per il secondo raduno nella Terra del Fuoco. Tessa Worley, Taina Barioz e compagne hanno lavorato con il coach Albrieux e il preparatore Gsell, mentre Laurie Mougel, rimasta in Francia nella prima sessione di trainig, raggiungerà le compagne in questi giorni. Olivia Bertrand, ancora in recupero da un infortunio, è rimasta in Francia. Ecco Tony: "tutto sta andando piuttosto bene, abbiamo fato superg, slalom e gigante e le condizioni sono buone, aspettiamo un po' di freddo per avere neve nuova. Con il gruppo sono tornate a lavorare Nastasia Noens e Anemone Marmottan, convalescenti dai rispettivi infortuni. Stanno bene, son tornate sugli sci su questa neve invernale. Piano piano crescono sotto l'aspetto atletico." A confermare le parole del tecnico c'è il blog personale di Anemone Marmatton, due 4/i posto in Cdm, che scrive: "sto seguendo un programma personalizzato per recuperare al meglio dal mio infortunio...ho ancora qualche dolorino...giusto per non dimenticarlo! Le condizioni sono eccellenti, ho iniziato con sci libero e ora sto facendo un po' di gigante...che bello rivedere un po' di pali! (continua)

[ 05/09/2011 ] - Tessa Worley e Elena Curtoni nuove Milka Girls
Tessa Worley sta per tornare nella Terra del Fuoco per la seconda sessione di allenamenti sulla neve, ma prima, dalle pagine del suo blog, ha rilevato di essere stata scelta come nuova ragazza Milka in sostituzione di Ingrid Jacquemod, ritiratasi alla fine della scorsa stagione. Dunque dalla prossima stagione vedremo Tessa sulle piste di Coppa con il casco viola, anche se rimane stretto il rapporto con il suo sponsor storico Le Grand Bornand, dove attualmente risiede. Tessa si unisce alle "storiche" Tina Maze, Maria Riesch, Michaela Kirchgasser e Zarka Zahrobska, rappresentanti delle principali nazioni dello sci del cuore dell'Europa. E finalmente a partire da questa stagione anche l'Italia ha la sua rappresentante: Elena Curtoni! La 20enne di Cosio Valtellino ha conquistato nella passata stagione i primi punti in Cdm, andano a segno ben 9 volte, con un paio di 10/i posti molto incoraggianti tra Cortina e Are. Inoltre può vantare uno splendio 6/o tempo nel superg Mondiale di Garmisch, l'oro in superg ai Mondiali Juniores di Crans Montana e il terzo posto assoluto nella Coppa Europa 2010. (continua)

[ 26/07/2011 ] - Francesi e Canadesi verso la neve invernale
Siamo agli sgoccioli di luglio e come sempre in questo periodo le squadre nazionali cominciano a spostarsi nell'emisfero australe alla ricerca di neve invernale. Canadesi e Americani prediligono la Nuova Zelanda, gli Europei il Sudamerica (Argentina e Cile) con molte eccezioni e combinazioni. Tra le prime a partire le slalomgigantiste francesi che nello scorso weekend hanno raggiungo la Terra del Fuoco, Ushuaia, dove lavoreranno fino al 13 agosto. Del gruppo fanno parte Tessa Worley, Taina Barioz, Laurie Mougel, Marion Bertrand, Anne-Sophie Barthet e Claire Dautherives; quest'ultima è al rientro sugli sci dopo la rottura del crociato anteriore del ginocchio destro patita nella prima manche dello slalom di Courchevel, nel dicembre scorso. Non è invece partita Nastasia Noens, operata al ginocchio sinistro (lesione crociato anteriore) a fine marzo; assente anche Anemone Marmottan (frattura della tibia a inizio marzo) e Olivia Bertrand che ha già perso tutta la scorsa stagione per una frattura alla tibia. Le francesi lavoreranno sul Cerro Castor, comprensorio a 27km dalla città di Ushuaia, dotato di 23 piste per complessivi 20km, Proprio qui lunedì prossimo 1 agosto prenderà ufficialmente il via la stagione FIS 2011/2012 di sci alpino con un gigante maschile e uno femminile (e contemporaneamente a Cardrona in Nuova Zelanda). Anche le canadesi si stanno muovendo: in queste ore Marie Prefontaine, Anna Goodman, Erin Mielzynski, Marie-Michele Gagnon e compagne sono in viaggio verso la Nuova Zelanda dove, nella zona di Lake Tekapo, le attende un lungo raduno sulle nevi invernali dell'altro emisfero. Rimanendo in casa Canada John Kucera, Louis-Pierre Helie e Robbie Dixon sono tornati sulla neve mercoledì scorso a Zermatt, Svizzera. I tre hanno lavorato sodo per recuperare dei rispettivi infortuni: Kucera si è fratturato la tibia sinistra a metà febbraio ad Aspen durante i Nazionali; Helie era caduto in prova sulla Stelvio riportando una forte commozione celebrale con ... (continua)

[ 11/06/2011 ] - Lo sci francese vestirà Colmar
L'azienda italiana Colmar, leader per la produzione d'abbigliamento per lo sci, ha firmato venerdì un contratto di collaborazione triennale con la Federsci Francese. La nuova divisa ricalca i colori nazionali francesi con il bianco centrale, il rosso fuoco e il blu brillante. Nella passata stagione i francesi hanno conquistato 8 vittorie e 20 podi, oltre a 1 oro, 1 argento e 1 bronzo ai Mondiali di Garmisch. Molto soddisfatto il presidente Mario Colombo:" Colmar ha uno storico di fornitura di capi tecnici dal 1948, quando iniziò la nostra collaborazione con la FISI. E’ per tale motivo che, il brand ha la presunzione di saper soddisfare le esigenze degli atleti, realizzando prodotti performanti che permettano di raggiungere risultati sempre più vincenti. La collaborazione dei prossimi tre anni con la Federazione Francese sarà sicuramente di successo per entrambe le parti." Non meno entusiasta il presidente di FFS Michel Vion: "Colmar è una delle aziende più importanti nel mondo dell'abbigliamento invernale, è garanzia di affidabilità, di raffinatezza ed eleganza, e siamo felici di poter vestire un marchio glorioso che fa parte della storia dello sci." Presenti alcuni tra i campioni francesi, JB Grange, Nastasia Noens, Tessa Worley e i testimonial di casa Colmar come Kristian Ghedina e Paolo De Chiesa. Colmar è fornitore anche per la federerazioni inglese e croata. (continua)

[ 02/05/2011 ] - I francesi per la stagione 2011/2012
La federsci francese FFS ha comunicato la composizione delle squadre maschili e femminili di Coppa del Mondo e Coppa Europa per la stagione 2011/2012. Tra gli uomini oltre ai già noti ritiri di Bourgeat e Dalcin, non è più presente Alexandre Pittin; per il resto squadre invariate con l'unica promozione di Thomas Frey dalla Coppa Europa alla squadra nazionale. La novità più importante è l'accorpamento del team di Coppa Europa con la Squadra C. Tra le ragazze, oltre al già annunciato ritiro della Jacquemod, c'è da registrazione la promozione di Laurie Mougel in squadra nazionale. Inoltre Nicolas Burtin diventa responsabile delle velociste e lavorerà con Claude Cretier e Nicolas Fournier: Nicolas e Claude sono ex velocisti transalpini, compagni di squadra e attivi in Cdm tra il '95 e il '05. Ecco il quadro completo della compagine transalpina: Coppa del Mondo Uomini - direttore Tecnico Gilles Brenier gruppo velocità: Yannick Bertrand, , Johan Clarey, Guillermo Fayed, Sebastien Pichot, David Poisson, Adrien Theaux, Gauthier De Tessieres Responsabile: Patrice Morisod assistito da Stephane Sorrel, Xavier Fournier Bidoz e Nicolas Carabet gruppo tecnico: Thomas Fanara, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Thomas Mermillod Blondin, Steve Missillier, Cyprien Richard, Maxime Tissot, Anthony Obert, Alexis Pinturault Responsabile: David Chastan assistito da Stephane Quittet, Laurent Buttafoghi, Frederic Perrin e Thibaut Trameau Coppa del Mondo Donne - direttore Tecnico Jean Philippe Vulliet gruppo velocità: Marie Marchand-Arvier, Aurelie Revillet, Marion Rolland, Marion Pellissier, Jermonie Geroudet, Marine Gauthier e Margot Bailet Responsabile: Nicolas Burtin assistito da Claude Cretier, Nicolas Fournier e Remy Damiani gruppo tecnico: Sandrine Aubert, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Olivia Bertrand, Marion Bertrand, Claire Dautherives, Anemone Marmottan, Laurie Mougel, Nastasia Noens, Tessa Worley Responsabile: Anthony Sechaud assistito da Philippe Willmann ... (continua)

[ 08/04/2011 ] - Marsaglia vince a Zinal.Poutiainen 22 titoli
Messi alle spalle le finali di Coppa del Mondo e i Campionati Nazionali alcuni atleti si stanno concedendo un po' di riposa, altri testano i materiali, altri ancora si presentano al cancelletto di alcune gare FIS in programma sui sempre più caldi resort alpini. A Zinal, stazione di villeggiatura vallese a quota 1670 metri, sono in corso alcune gare FIS femminili, 2 superg, 2 giganti e 2 slalom. L'azzurra Francesca Marsaglia ha vinto i due giganti, il primo davanti a Sabrina Fanchini, il secondo davanti ad Adeline Baud. Francesca era in pista anche settimana scorsa nelle prove FIS di Le Grand Bornand dove ha vinto un superg e ha chiuso al terzo posto un gigante alle spalle di Adeline Baud e Tessa Worley. Buon sesto tempo della napoletana Chiara Carratu; in superg vittoria alla svizzera Rothmund con Federica Brignone 5/a. Domani e dopo in programma due slalom. A Rovaniemi, capoluogo della Lapponia, si sono svolti i Nazionali finlandesi, tradizionalmente organizzati solo in slalom e gigante. Tra le ragazze pronostico rispettato per Tanja Poutiainen, atleta di casa e leader dello sci femminile finnico, che ha conquistato il titolo in entrambe le prove, salendo così a 10 scudetti in slalom e 10 in gigante. A questi si devono aggiungere due titoli in superg per un totale di 22 titoli nazionali. Assente Palander il titolo maschile tra i pali stretti è andato a Victor Malmstrom davanti ad Andreas Romar, con posizioni invertite nella gara di gigante. (continua)

[ 29/03/2011 ] - Campionati Nazionali: quasi completati i programmi
Con lo scorso weekend si è chiusa la settimana più densa di gare valevoli per i Campionati Nazionali, con molti atleti in pista già il giorno seguente la chiusura della Coppa del Mondo e qualche nazione che ancora deve disputarli. Completiamo dunque il quadro dei titoli nazionali di cui abbiamo già parlato qualche giorno fa dopo le prime prove veloci. In Francia, a Tignes, Theaux migliora il 2/o tempo della discesa e vince il titolo in superg, in gigante De Tessieres batte Richard e Pinturault, il quale conquista il titolo in slalom davanti a Mermillod Blondin e Muffat Jeandet (assenti Grange e ovviamente Lizeroux, infortunato). E' stata una stagione straordinaria per Pinturault, 20 anni compiuti da una settimana, capace di vincere la Coppa Europa (con coppetta di gigante), grazie a 5 vittorie e 5 podi; capace di conquistare il primo podio in Coppa del Mondo, l'oro Juniores in gigante, la convocazione per Garmisch e finire con il titolo nazionale! Tra le ragazze superg a Marie Marchand-Arvier, superk a Anne-Sophie Barthet, gigante a Tessa Worley e slalom a Sandrine Aubert. Per Ingrid Jacquemod tre secondi posti nelle discipline veloci. Dopo le prove veloci disputate a Oppdal i norvegesi si sono spostati a Trysil per le tecniche: come in superg Kjetil Jansrud, detentore, batte il compagno di squadra e amico Aksel Lund Svindal, in slalom "prima" per Truls Johansen. Tra le ragazze Lotte Smiseth Sejersted compie l'impresa: dopo i tre titoli delle veloci conquista anche slalom e gigante, vincendo 5 titoli in 6 giorni! A Goetschen Neureuther si fa superare da Dopfer tra i pali stretti, in gigante vince il 19enne Dominik Schwaiger; tra le ragazze titolo di gigante alla Staber (assenti Riesch, Rebensbur e Hoelzl) e slalom a Christina Geiger. Passiamo agli elvetici, che hanno disputato le prove veloci a St.Moritz e le tecniche a Lenzerheide. Didier Cuche non si lascia sfuggire il titolo in libera (come nel '98 e nel 2006), mentre in superg Christian Spescha a Mauro ... (continua)

[ 20/03/2011 ] - Italia seconda nel team Event
A rendere ancora più beffardo l'andamento di queste Finali di Lenzerheide il sole e il bel tempo tornano proprio questa mattina sulle nevi elvetiche giusto in tempo per non creare alcun problema allo svolgimento del Team Event. Impossibile non ripensare a tutte le polemiche dei giorni scorsi: non si sarebbe potuto disputare un recupero oggi? Con il senno di poi sì, ma le regole condivise erano altre. L'Italia chiude in bellezza questa Coppa: ieri la vittoria di Razzoli, oggi il secondo posto finale del quartetto azzurro composto da Gianesini, Karbon, Deville e Moelgg che ha eliminato prima la Svezia, poi la Svizzera (pareggio 2-2 ma migliori tempi per i nostri). In finale con la Germania siamo stati sconfitti 3-1, perdendo i round Neureuther-Moelgg, Rebensburg-Gianesini e Riesch-Karbon, mentre Deville ha battuto Dopfer. I teutonici così dopo la Sfera di Cristallo femminile e quella di gigante sempre femminile conquistano anche la gara a squadre. L'Italia chiude al terzo posto complessivo la classifica per nazioni, superando di 370 punti la Francia e alle spalle di Austria e Svizzera. Denise Karbon ha fatto segnare il secondo miglior tempo 31.31 alle spalle di Maria Riesch, stesso tempo di Manfred Moelgg e facendo meglio di specialisti come Cyprien Richard. Ecco il riepilogo di tutte le sfide: Finale: Itala - Germania 1:3 (Giulia Gianesini-Viktoria Rebensburg, Manfred Moelgg-Felix Neureuther, Denise Karbon-Maria Riesch, Cristian Deville-Fritz Dopfer) Finale terzo posto: Austria - Svizzera 3:1 (Michaela Kirchgasser-Fabienne Suter, Romed Baumann-Marc Berthod, Elisabeth Goergl-Wendy Holdener, Philipp Schörghofer-Marc Gini) Semifinale: Austria - Germania 2:2 (Elisabeth Goergl-Viktoria Rebensburg, Romed Baumann-Felix Neureuther, Michaela Kirchgasser-Maria Riesch, Hannes Reichelt-Fritz Dopfer) Italia - Svizzera 2:2 (passa l'Italia per i tempi migliori) (Denise Karbon-Wendy Holdener, Manfred Moelgg-Marc Gini, Giulia Gianesini-Fabienne Suter, Cristian Deville-Carlo ... (continua)

[ 12/03/2011 ] - Finali 2011 a Lenzerheide: le atlete qualificate
Siamo agli sgoccioli della stagione 2010/2011, mancano solo le gare Finali di Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo di Garmisch - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom femminile: Marlies Schild, Tanja Poutiainen, Maria Riesch, Maria Pietilae-Holmner, Veronika Zuzulova, Kathrin Zettel, Nastasia Noens, Tina Maze, Manuela Moelgg, Sarka Zahrobska, There Borssen, Nicole Hosp, Katharina Duerr, Susanne Riesch, Frida Hansdotter, Michaela Kirchgasser, Fanny Chmelar, Bernadette Schild, Christina Geiger, Lindsey Vonn, Sandrine Aubert, Nicole Gius, Ana Jelusic, Denise Feierabend, Marie-Michele Gagnon. Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Jessica Depauli + le atlete over 500 punti non comprese (Lizi Goergl, Julia Mancuso, Viktoria Rebensburg, Anja Paerson, Anna Fenninger, Lara Gut) Gigante: Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Tanja Poutiainen, Lizi Goergl, Federica Brignone, Tina Maze, Kathrin Hoelzl, Maria Riesch, Julia Mancuso, Kathrin Zettel, Anemone Marmottan, Lindsey Vonn, Andrea Fischbacher, Manuela Moelgg,Denise Karbon, Marie-Michele Gagnon, Michaele Kirchgasser, Marlies Schild, Taina Barioz, Maria Pietilae-Holmner, Giulia Gianesini, Sarah Schleper, Stefanie Koehle, Lena Duerr, Anja Paerson. Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Sara Hector + le atlete over 500 punti non comprese (Anna Fenninger, Lara Gut) Superg: Lindsey Vonn, Maria Riesch, Julia Mancuso, Lara Gut, Anja Paerson, Dominique Gisin, Anna Fenninger, Nicole Hosp, Lizi Goergl, Viktoria Rebensburg, Johanna Schnarf, Fabienne Suter, Andrea Fischbacher, Regina Mader, Leanne Smith, Laurenne Ross, Jessica Lindell-Vikarby, Marie Marchand-Arvier, Tina Maze, Britt Janyk, Margret Altacher, Carolina Ruiz Castillo, Elena Curtoni, Marion Rollan, Elena Fanchini. Si ... (continua)

[ 11/03/2011 ] - La Karbon torna alla carica, Rebensburg gigante
Il quarto posto di Garmisch le stava stretto. Con tutti i se, i ma e le scusanti del caso. Sul podio iridato doveva esserci posto anche per lei, in qualche modo. Denise Karbon ne era convinta, nonostante quel quarto posto profumasse di trionfo, nelle sue condizioni. E per sottolineare, per ribadire il concetto la finanziera di Castelrotto ha voluto dimostrarlo stamane, sulle morbide colline del nord-est boemo di Spindleruv Mlyn, una delle maggiori località turistiche della Cechia, adagiato sui Monti dei Giganti. Un palcoscenico che già aveva ospitato un suo acuto, un palcoscenico che oggi ha riproposto in scena uno dei più toccanti spettacoli della Fatina dell'Alpe di Siusi, capace di tornare su quel podio abbandonato da quasi due stagioni, dall'ottobre del 2009. Tutti speravano che quello di Soelden fosse stato un arrivederci al podio di Coppa, non un addio. Anche se successivamente la leggerezza e la grinta della Karbon avevano faticato a portare i giusti frutti, tra un infortunio e l'altro e la perentoria ascesa delle giovani terribili delle porte larghe. Ma stamane la Fatina ha voluto estrerre nuovamente la bacchetta magica per disegnare le curve a modo suo, per accarezzare il manto imbiancato, per riscroprirsi grande nel suo fisico minuto. E poco importa che davanti a lei trionfi una Viktoria Rebensburg in formato gigante, imprendibile. Onore alla bavarese, ma gli applausi sono per la sudtirolese. Applausi, sorrisi e, perchè no, anche qualche lacrima. Perchè a pochi giorni dalla conclusione di un Mondiale ricco di fasti e brindisi, l'Italsci si riappropria anche della sua stella più fulgida del nuovo millennio, della sua principale protagonista del gigante, della guida di una squadra che si conferma potenziale Dream Team. Potenziale, sì. Potenziale perchè per un motivo o per l'altro c'è sempre qualcosa da recriminare ed oggi ci si riferisce agli errori di Federica Brignone e Manuela Moelgg nella seconda manche dopo che avevano chiuso rispettivamente in seconda ... (continua)

[ 11/03/2011 ] - Rebensburg davanti a tutte; Fede e Manu in scia
Completamente risolti i malanni di fine febbraio, Viktoria Rebensburg sembra aver ritrovato la giusta condizione, stabilendo il miglior tempo nella prima manche dello slalom gigante di Splynderuv Mlyn, sulle alture della boemia nordorientale. Ma alle spalle della bavarese si fanno largo le azzurre, con Federica Brignone seconda a soli 32 centesimi e Manuela Moelgg terza con un divario di 59". Un'ottima prestazione di squadra che sembra ricordare da vicino quanto avvenuto poche settimane fa nella prova iridata di Garmisch se si tiene conto anche della sesta piazza provvisoria di Denise Karbon (0.69): davanti a lei inserimenti per Tina Maze e Tanja Poutiainen. Settimo tempo per Lizz Goergl quindi una pimpante Lindsey Vonn, Julia Mancuso e Maria Riesch, decima. Non benissimo Giulia Gianesini, sedicesima a poco meno di 2 secondi di ritardo dalla leader, e Irene Curtoni, 30ima mentre Anna Hofer, Camilla Alfieri e la debuttante Sabrina Fanchini non hanno centrato l'accesso tra le migliori trenta. Fuori dal tracciato Nicole Gius: come lei anche Lara Gut e Tessa Worley che vede così complicarsi il cammino verso la coppetta di specialità. Seconda manche a partire dalle 13: (continua)

[ 25/02/2011 ] - Are: a Maria Riesch la superk. Curtoni 10/a.
Secondo tempo in discesa, terzo in slalom: non lascia spazio alle avversarie Maria Riesch, apparentemente non stanca dopo le 5 prove del Mondiale di casa. La tedesca conquista la 5/a vittoria stagionale, la 19/a in carriera, ma sopratutto porta a casa quei 100 punti importantissimi per la lotta alla generale, che la proiettano a quota 1256, 156 più della rivale Vonn. L'americana oggi è sembrata decisamente più pimpante rispetto alle ultime uscite, ha fatto il miglior tempo in superg (pendio piuttosto facile) ma sullo slalom tracciato da Magoni non ha saputo ripetersi, e anche a causa di un errore ha chiuso con il 6/o tempo complessivo. Bene invece Tina Maze: l'ottavo tempo del superg le ha permesso di scatenarsi in slalom, dove ha fatto segnare il miglior tempo risalendo fino alla pizza d'onore. E' il suo primo podio in carriera in supercombinata, e il quarto podio in stagione. Terzo posto per Lizi Goergl, che conferma lo stato di forma "mondiale" e si difende bene anche tra i pali stretti. Rimane ai piedi del podio Anja Paerson, poi Kirchgasser, Vonn come detto, Hosp, Mancuso e l'oro mondiale Fenninger. Da notare il 15/o tempo complessivo della francese Worley, alla sua seconda esperienza nella specialità. E veniamo alle azzurre: la migliore è Elena Curtoni, 10/a, che eguaglia il suo miglior risultato in Cdm. La 20enne di Cosio Valtellino dimostra ancora una volta di avere classe e margini ampi di miglioramento, stacca un 18/o tempo in superg sporcato da un errore e recupera posizioni con il 10/o tempo di manche in slalom. Così come è da considerarsi molta positiva la prova dell'argento iridato Federica Brignone: al suo esordio in supercombinata fatica un po' in superg, chiudendo 42/a e penultima con 3.76 di ritardo, dovuti anche ad un paio di errori grossolani, poi nonostante partisse per ultima nella manche di slalom ha saputo staccare il 9/o tempo, a 8 decimi dalla Maze e mezzo secondo dalla Riesch, chiudendo così con il 22/o tempo complessivo e i primi punti ... (continua)

[ 17/02/2011 ] - Oro Maze, argento Brignone nel gigante iridato
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 16.50) - E venne il giorno della consacrazione per Tina Maze. La campionessa nata a Slovenj Gradec ai piedi della montagnola Pohorje, eterna seconda ad Olimpiadi e Mondiali finalmente sale quel gradino più alto di un podio iridato, dopo che qualche giorno fa lo aveva solo sfiorato – per soli sette centesimi – beffata dalla giovane Anna Fenninger nella super combinata. Un boccone che la dolce Tina, dagli occhi di ghiaccio, aveva faticato a mandare giù. Oggi sulla pista che l’aveva vista vincere lo scorso anno, dopo una maratona iniziata all’alba (causa nebbia) e terminata quando ormai le prime ombre della sera stavano avvolgendo la Kandahar, la 28enne slovena è riuscita - grazie anche al pettorale numero 1 nella prima manche - a fare il vuoto, per poi controllare nella seconda la rimonta della nostra Federica Brignone, argento, e della francese Tessa Worley, capace di macinare sedici posizioni rispetto alla prima prova, dimostrando di essere sempre la dominatrice in gigante quest’anno. Per l’Italia dunque arriva la quinta medaglia a questi mondiali, la prima però per le donne, dopo il digiuno della velocità. La giovane milanese, trapiantata però da tempo in valle d’Aosta, è figlia d’arte, la madre è infatti, Maria Rosa Quario detta “Ninna” – quattro vittorie e undici podi in coppa del mondo in slalom - nome legato alle imprese della Valanga Rosa a cavallo di '70 e '80. Dove la madre non è stata in grado, conquistare cioè medaglie iridate e olimpiche (4/a a Lake Placid ’80 e 5/a al Mondiale di Schladming ‘82), ce l’ha fatta, invece, la figlia Federica. Due manche da incorniciare: la prima di sensibilità e intelligenza, visti i distacchi rimediati da chi la precedeva; la seconda tutta in attacco, sfruttando anche la tracciatura del suo allenatore Stefano Costazza, nella speranza di non bruciare i sogni di medaglia. Una ribalta quella conquistata dalla 20enne sciatrice azzurra, ottenuta bruciando le tappe: approda, infatti, in coppa ... (continua)

[ 16/02/2011 ] - Tessa Worley donna da battere tra le porte larghe
La stagione era iniziata con il dominio tedesco; poi è sbocciato prepotentemente il fiore di Tessa Worley. Il gigante iridato di domani mattina si presenta aperto come non mai. La francesina è forse la naturale favorita, considerando anche la leggerezza e l'efficacia dimostrata in pista stamane nel vittorioso Team Event: tre successi in Coppa ne fanno l'indiziata numero uno per succedere all'acciaccata Kathrin Hoelzl nell'albo d'oro iridato. Ma non è certo la sola pretendente al titolo mondiale, anzi. Il terzetto tedesco, pur malmesso, cercherà di vendere cara la pelle, con la Riesch alla ricerca della terza medaglia e la Rebensburg ad inseguire la doppietta dopo l'oro olimpico di 12 mesi fa.
E poi c'è Tina Maze che nella discesa di domenica ha dimostrato di essere in palla come forse mai in stagione, c'è Tanja Poutiainen che una medaglia in genere riesce sempre a portarsela a casa, c'è Kathrin Zettel, c'è la Pietilae, c'è Julia Mancuso. E c'è Lizz Goergl che già culla in cuor suo di completare una tripletta d'oro già riuscita negli ultimi anni a Kostelic e Paerson.
E poi ci sono le possibili sorprese, tra cui si annovera senza dubbio la francesina Anemone Marmottan, senza dimenticare la voglia di rivalsa di una Lara Gut davvero determinata dopo i due quarti posti.
E non ci siamo dimenticati, ma ci sono anche le azzurre: Denise Karbon, Manuela Moelgg, Federica Brignone e Irene Curtoni. Per tre di loro le possibilità di fare bene non sono esigue: la finanziera di Castelrotto sembra aver ritrovato la brillantezza dell'autunno scorso, prima che incappasse nell'ennesimo infortunio. Il cammino di ritorno non è stato semplice, ma ora gli allenamenti sembrano aver restituito la "fatina dell'Alpe di Siusi" già capace di afferrare l'argento a St. Moritz ed il bronzo ad Aare. Continuano invece i problemini alla schiena per Manuela Moelgg: la marebbana è stata la più costante nell'intero arco della stagione e proverà a dimostrare di saper reggere il peso di ... (continua)

[ 16/02/2011 ] - Oro Francia nel Team Event; 4/a Italia
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 12.00) - La Marsigliese finalmente eccheggia ai piedi della Zugspitz. La Francia si mette, infatti, al collo la prima medaglia iridata di questo mondiale: l'oro nel gigante parallelo della gara a squadre battendo l'Austria, campione uscente. Non ha forse lo stesso valore di quelle individuali, ma è pur sempre una medaglia. I galletti transalpini fanno fuori a fatica nei quarti i padroni casa della Germania, privi però di Maria Riesch e delle altre sue big (Rebensburg e Hoelzl) e retta solamente da Felix Neureuther, grazie alla miglior differenza tempo dopo un 2 a 2 sul campo. Situazione replicata anche poi nella semifinale con la Svezia (2-2) e attesa per i miglior tempo che premia i francesi e boccia gli svedesi arrivati a questa semifinale dopo aver sbrigato con un secco 4-0 la pratica Svizzera, imbottita di riserve. In finale duello serrato con gli austriaci, desiderosi di ripetere l'oro di quattro anni fa. Quattro manche tirate con Fenninger e Baumann a segno contro Worley e Fanarà, Richard e Marmottan a contro replicare. Alla fine anche in questo caso sono stati la somma dei due tempi migliori per team ad assegnare la vittoria alla Francia. Il bronzo va, invece, alla Svezia di Anja Paerson, capace di sconfiggere un'Italia non forse del tutto convinta dei propri mezzi. Bella vittoria degli azzurri nei quarti di finale contro gli Stati Uniti (3-1) con Merighetti, Schnarf e Blardone a segno contro gli esperti Schlepper, Ligety, Mancuso, e il solo Miller a segno per gli states. Botta pesante contro i cugini dell'Austria in semifinale: 4-0 con a segno Fenninger, Schoerghofer, Kirchgasser e Baumann, su merighetti, Blardone, Schnarf e Deville. Nella finalina la musica non cambia per i ragazzi di Ravetto: ancora 4-0, questa volta a favore della Svezia con Paerson, Matts Olsson, Pietilae-Holmner e Baeck, ha mettere ko i nostri Brignone, Borsotti, Schnarf e Blardone. Niente medaglia per gli azzurri dunque, che non riescono ancora ad ... (continua)

[ 15/02/2011 ] - Domani il Team Event: per l''Italia subito gli Usa
Cambio in corsa per il Team Event che domani mattina proverà a regalare spettacolo sulla parte finale della Kandahar. Un tracciato parallelo di 22 porte da gigante, distanziate di 20 metri nel tentativo di emulare l'appeal suscitato dell'event di Monaco, ad inizio anno. I giochi prenderanno il via alle 11 con le prove di qualificazioni che vedranno accoppiate nell'ordine Croazia e Canada, Germania e Slovacchia, Svezia e Repubblica Ceca per completare l'allineamento ai quarti del tabellone.
A quel punto (11.25 circa) entreranno in gara le prime cinque nazioni del ranking stagionale, qualificate di diritto con l'Italia (quarta) che si è presa in dote gli Stati Uniti (quinti). Una sfida dura sin da subito per il sestetto composto da Cristian Deville, Max Blardone, Giovanni Borsotti, Dada Merighetti, Hannah Schnarf e Federica Brignone (che dovrebbe venire risparmiata il più possibile) che dovrà affrontare la formazione a stelle e strisce che conterà di tutti i migliori, da Bode Miller a Julia Mancuso passando per Ted Ligety, Tim Jitloff, Sarah Schleper e Megan McJames.
E si può dire che superato lo scoglio statunitense, la strada non spianerà, anzi. Sul cammino della vincitrice si presenterà infatti molto probabilmente l'Austria che invece se la vedrà con la vincitrice di Croazia e Canada: il WunderTeam non vuole lasciare nulla al caso e si presenterà al cancelletto per fare le cose seriamente sfruttando Anna Fenninger, Marlies Schild, Michaela Kirchgasser, Benni Raich, Romed Baumann e Philipp Schoerghofer.
La parte bassa del tabellone sembra invece disegnata a tutto vantaggio della Francia (formazione davvero tosta con Barioz, Marmottan, Worley, Fanara, Richard, De Tesseries) che nel terzo quarto affronterà la vincente di Germania e Slovacchia. Vera variabile impazzita è invece la Svezia (Hector, Paerson, Pietialae Holmner, Baeck, ed i due Holssn) che dovrà meritarsi una qualificazione sulla carta agevole contro la Cechia del solo Bank per poi ... (continua)

[ 07/02/2011 ] - GAP2011 al via: i convocati ufficiali
Ci siamo: i Mondiali 2011 di Garmisch sono formalmente iniziati. Ecco un riepilogo di tutti i convocati ufficialmente comunicati. Austria Uomini: Baumann, Dreier, Goergl, Herbst, Kroel, Matt, Pranger, Puchner, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Sieber, Walchhfoer. Riserva: Chrtistoph Dreier. Infortunato: Hirsher. Donne: Fenninger, Fischbacher, Goergl, Hosp, Kirchgasser, Mader, Marlies e Bernadette Schild, Schmidhofer e Zettel. Canada Uomini: Julien Cousineau, Erik Guay, Jan Hudec, Michael Janyk, Jan-Philippe Roy, Brad Spence, Ben Thomsen, Trevor White. Donne: Anna Goodman, Britt Janyk, Marie-Michèle Gagnon, Erin Mielzynski, Brittany Phelan, Marie-Pier Prefontaine, Eve Routhier. Francia Uomini: Bertrand, Clarey, De Tessieres, Fanara, Fayed, Frey, Grange, Lizeroux, Missillier, Pinturault, Richard, Theaux, Tissot. Donne: Aubert, Bailet, Barioz, Barthet, Jacquemod, Marchand-Arvier, Marmottan, Noens, Revillet, Rolland, Worley. Italia Uomini: Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Werner Heel, Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris, Matteo Marsaglia e Paolo Pangrazzi. Donne: Federica Brignone, Johanna Schnarf, Irene ed Elena Curtoni, Dada Merighetti, Elena Fanchini, Denise Karbon, Nicole Gius, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg. Germania Uomini: Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Stefan Luitz, Andreas Sander e Tobias Stechert. Donne: Fanny Chmelar, Katharina Duerr, Lena Duerr, Christina Geiger, Kathrin Hoelzl, Nina Perner, Viktoria Rebensburg, Maria Riesch, Susanne Riesch e Gina Stechert. Norvegia Uomini: Jansrud, Karlsen, Myhre, Haugen, Svindal. Donne: Lotte Smiseth Sejersted Svizzera Uomini: Marc Berthod, Didier Cuche, Beat Feuz, Marc Gini, Tobias Gruenenfelder, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Patrick Kueng, Justin Murisier, Sandro Viletta, Markus Vogel e Silvan Zurbriggen. Donne: Denise Feierabernd, Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Nadja ... (continua)

[ 06/02/2011 ] - GAP2011:Austriaci,Svizzeri,Francesi,Norvegesi
Come previsto alla fine delle gare di Hinterstoder e Zwiesel le federsci mondiali hanno comunicato alla FIS le convocazioni ufficiali per i Mondiali, come prescrive il regolamento. Partiamo con gli austriaci. Donne: Fenninger, Fischbacher, Goergl, Hosp, Kirchgasser, Mader, Marlies e Bernadette Schild, Schmidhofer e Zettel. Uomini: Baumann, Dreier, Goergl, Herbst, Hirsher, Kroel, Matt, Pranger, Puchner, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Sieber, Walchhfoer. Riserva: Chrtistoph Dreier. Secondo le ultime notizie giunte da oltrebrennero Dreier ha ottime probabilità di gareggiare: nel gigante odierno a Hinterstoder Hirsher non ha chiuso la prova subendo un infortunio. Le prime notizie parlano di uno stiramento alla caviglia e un problema al piede sinistro, domani seguiranno esami approfonditi all'ospedale di Salisburgo, ma se la diagnosi dovesse essere confermata il 21enne biancorosso dovrà fermarsi per 6/8 settimane, rinunciando quindi sia ai Mondiali che al finale di stagione. Un colpo duro da digerire per il Wunderteam dopo le defezioni di Grugger, Scheiber e Streitberger. In casa Norvegia tutto come previsto tra gli uomini con Jansrud, Karlsen, Myhre, Hauger e Svindal a caccia di medaglie, mentre tra le donne ci sarà solo Lotte Smiseth Sejersted, fresca protagonista dei mondiali juniores. Convocazioni ufficiali anche oltralpe, diramate dai DT Saguez, VUlliet e Brenier. Uomini: Bertrand, Clarey, De Tessieres, Fanara, Fayed, Frey, Grange, Lizeroux, Missillier, Pinturault, Richard, Theaux, Tissot. Donne: Aubert, Bailet, Barioz, Barthet, Jacquemod, Marchand-Arvier, Marmottan, Noens, Revillet, Rolland, Worley. Infine ecco gli svizzeri: oltre ai nomi già sicuri perchè capaci di soddisfare i requisiti imposti sono stati selezionati Ambrosi Hoffmann, insieme con Murisier, Holdener (bonus per i suoi risultati a Crans Montana), Feierabend. In superg correranno: Cuche, Janka, Gruenenfelder, Viletta, Zurbriggen (continua)

[ 06/02/2011 ] - Gigante di Zwiesel, guida Rebensburg; Brignone 9a
Nella continua lotta contro le raffiche di vento che spazzano l'Arber, le ragazze sono riuscite a completare la prima manche del gigante di Zwiesel, posticipato di quasi 3 ore e soprattutto accorciato nel tracciato, con la partenza abbassata. Il risultato è stata una manche di poco inferiore ai 46 secondi in cui a primeggiare è stata la bavarese Viktoria Rebensburg che dimostra di aver gradito notevolmente l'intensa sessione di allenamento della formazione tedesca sulla stessa pista del distretto di Regen. Alle spalle della ventunenne di Kreuth si è inserita la coetanea leader della classifica di specialità Tessa Worley mentre a completare il podio provvisorio è la finlandese Tanja Poutiainen; già pesanti i distacchi, soprattutto alla luce della brevità della pista: 74 centesimi per la transalpina, 85 per la scandinava.
A seguire l'Austria con Goergl, Zettel e Fischbacher, quindi le altre francesine Marmottan e Barioz che precedono la prima delle azzurre, Federica Brignone nona al termine di una prova in cui la sua proverbiale leggerezza e morbidezza ha lasciato spazio ad un'azione più nervosa, a strappi. Poco dietro, ecco Denise Karbon (13ima), quindi Giulia Gianesini 16ima, una brillante Anna Hofer 19ima, Irene Curtoni 25ima, Nicole Gius 29ima e Camilla Alfieri 30ima.
Manca Manuela Moelgg: dopo poche porte la marebbana si è inclinata in una curva verso destra scivolando via per chiudere anzitempo la propria prova; come lei fuori dai giochi anche Michaela Kirchgasser, autrice di uno spettacolare volo che si è risolto, fortunatamente, solo con qualche ammaccatura. Seconda manche alle 14.45, sperando che il vento non dia troppo fastidio. (continua)

[ 02/02/2011 ] - Kathrin Hoelzl assente a Zwiesel
ARBER-ZWIESEL (ore 17.50) - Non ci sarà ad Arber-Zwiesel, prova generale del mondiale, la più forte gigantista della squadra tedesca. La 26enne campionessa del mondo in carica è alle prese con qualche problema fisico (schiena) e deve proseguire con le terapie per poter essere presente alla rassegna iridata di casa a Garmisch-Partenkirchen. In graduatoria di specialità attualmente la gigantista di Berchtesgaden si trova al terzo posto con 200 punti alle spalle di Tessa Worley (1/a con 332 punti) e della compagna di squadra Viktoria Rebensburg (2/a a 235 punti). (continua)

[ 28/01/2011 ] - Paperoni di Coppa: Kostelic e Riesch in testa
Come di consueto in questa fase della stagione la FIS pubblica i dati relativi ai premi conquistati dagli atleti del Circo Bianco. Le vittorie, certamente, ma anche i podi e i risultati fino ai top10 "pagano" per regolamento, mentre ad ogni località viene lasciata discrezione sul montepremi complessivo che comunque non può mai essere inferiore a 100.000 franchi svizzeri (CHF) per gara. Ma veniamo ai numeri: in cima a questa speciale classifica c'è Ivica Kostelic, non a caso anche leader della generale. Il croato, che ha superato i 1000 punti, ha incassato 369.278 CHF in premi, grazie ai 9 podi ( 6 vittorie!) fin qui conquistati. Solo la vittoria al Parallelo di Monaco è valsa 40.000 CHF, vinti anche da Maria Pietilae-Holmner, su un montepremi di 100.000 CHF distribuito ai primi 4. Grazie alla sequenza Wengen-Kitz-Schladming il francese JB Grange è balzato al secondo posto con 182.861 CHF: in particolare Kitz è da tempo ormai una delle tappe più ricche, dove il vincitore, oltre a guadagnare imperitura gloria, arricchisce anche il portafoglio. La località tirolese infatti mette a disposizione 234.500 CHF (175.000 euro) da dividere tra i primi 30, sia per lo slalom che per la discesa. E ben 70.000 euro solo per le combinata, dove vengono pagati i primi 5. Ecco perchè Didier Cuche, 3 podi più la splendida vittoria sulla Streif, è il terzo "paperone" con 168.630 CHF. Lo segue Ted Ligety, 126.111 CHF, con tre vittorie in gigante, una delle quali a Beaver Creek che da sola paga 40.000 CHF. Seguono, tra quelli che superano quota 100.000 CHF, Aksel Lund Svindal 116.971, Silvan Zurbriggen 115.288, Marcel Hirscher 111.812, Andre Myhrer 110.435, Michael Walchhofer 103.180. Gli azzurri? il primo è Innerhofer, 18/o con 50.710 CHF, poi in fila dal 25/o posto Razzoli, Moelgg e Deville con 25, 28 e 29000 CHF. Passiamo al Circo Rosa dove le due campionesse Riesch e Vonn si spartiscono le fette più grosse della torta...La tedesca, 11 podi con 4 vittorie, è la più ricca con 329.246 ... (continua)

[ 23/01/2011 ] - Il gioco delle coppie 2: Lara e Anna...
E così, tanto per cambiare, anche oggi il palcoscenico se lo sono divisi Vonn e Riesch. Un canovaccio che al momento - a meno di macroscopici errori delle due amiche ventiseienni - non sembra poter trovare alternative. Ma domani? Domani sarà tempo di altri duelli, di altre protagoniste; non per augurare a Lindsey e Maria di non vincere più, ci mancherebbe, ma perchè anche loro, prima o poi, dovranno lasciare spazio anche alla concorrenza, per età o per un prevedibile calo prestativo. Nessuno pretende di saper leggere nella sfera di cristallo, ma forse il duello che potrebbe tenere banco negli anni a venire è già in via di formazione, intuibile nelle linee gentili, sorridenti e giovanili di queste due ragazze che già dimostrano di sapere il fatto loro.
Anna Fenninger e Lara Gut: per loro un futuro come Vonn e Riesch? Magari, diranno le due ed è ovvio che la pensino così. Ci sono differenze evidenti, ovvio.
"Beh, innanzi tutto non siamo così legate come loro - sorride Anna - nel senso che andiamo d'accordo, siamo amiche ma non tanto quanto Maria e Lindsey che hanno davvero un legame particolare. Ci piace scherzare insieme, confrontarci..."
Ma al pensiero di poter, un domani, giocarsi la sfera di cristallo proprio con Lara, negli occhi di Anna si accende una scintilla. "Eheh.... lo spero proprio" Due anni di differenza, classe '89 l'austriaca, classe '91 la ticinese. Entrambe predestinate, con l'elvetica di Comano capace di digerire meglio il salto in Coppa del Mondo, al contrario della salisburghese che ha impiegato un paio d'anni per ambientarsi dopo aver fatto notevoli e ripetuti sfraceli in Coppa Europa. Ragazze prodigio ieri, già ottime protagoniste del Circo Bianco oggi, a cavallo dei 20 anni.
Sorridenti e rilassate, con la svizzera un tantino più estroversa. Ma soprattutto con un fisico ben diverso da quello delle due Regine di Coppa attuali: slanciate e potenti le ventiseienni, più minute e asciutte le giovani leve del ... (continua)

[ 15/01/2011 ] - Gigante donne Maribor cancellato
Alla fine il meteo ha avuto la meglio sugli organizzatori sloveni. Il gigante femminile di coppa del mondo in programma oggi a Maribor è stato, infatti, cancellato. Una decisione arrivata dopo la discesa di 25 atlete a causa del fondo della pista assolutamente non regolare. La quasi assenza di neve sulla località slovena e le temperature miti (+7) avevano ridotto la consistenza della neve a "granita" mettendo in grave difficoltà le atlete e rendendo inutile anche il lavoro con acqua e prodotti chimici effettuato anche a poche ore dal via. Fino all'interruzione della gara la prima manche era guidata dalla tedesca Viktoria Rebensburg, favorita dal pettorale nr.1, sulla padrona di casa Tina Maze (pettorale 2) e sulla leader di coppa Maria Riesch (6). In queste condizioni di neve sono risultati favoriti i pettorali bassi: tra le migliori sei proprio i primi sei numeri (Worley 4 e Zettel 5). Quattro le azzurre scese: la migliore è stata, ottavo tempo, Federica Brignone, seguita da Giulia Gianesini (14/a) , Manuela Moelgg (15/a) e Denise Karbon (21/a). A questo punto - stando così le cose - restano seri dubbi anche sulla possibile disputa dello slalom speciale previsto per domani. Nel pomeriggio, in occasione della riunione dei capi-squadra, sarà presa una decisione in merito. (continua)

[ 02/01/2011 ] - Pietilae-Holmner e Kostelic vincono Parallelo
LIVE DA MONACO DI BAVIERA - ore 19.30
Sono Maria Pietilae-Holmner e Ivica Kostelic i due vincitori del Parallelo di Monaco di Baviera. I due atleti si sono aggiudicati i 100 punti della graduatoria di coppa del mondo e i 40mila Franchi svizzeri in palio per questa spettacolare edizione. Dopo la sperimentazione di Mosca, su una pedana artificiale, questa volta è stata la collina naturale presso l'Olympia Park del capoluogo bavarese ad ospitare questa edizione. Un successo per gli organizzatori tedeschi e per la Fis: una formula - per altro da rivedere per quanto riguarda il modus di qualificazione degli atleti iscritti - che ha appassionato i quasi 15mila spettatori accorsi in questa arena naturale formato discoteca. Una promozione anche per Monaco, città candidata ad ospitare l'Olimpiade del 2018 e per Garmisch-Partenkirchen che tra poco più di un mese ospiterà il Mondiale di sci alpino. Nel futuro di questo tipo di competizioni da inserire nel calendario ufficiale di coppa del mondo - secondo quanto trapela da voci di corridoio in seno alla Fis - sono in lizza anche città come Berlino (sulla Teufelsberg) e Vienna. Tornando alla gara, in campo femminile ha trionfato la gigantista svedese, che in finale ha avuto la meglio sulla slovena Tina Maze. Nella finalina per il terzo e quarto posto, da segnalare l'ottima prova dell'azzurra Daniela Merighetti: nulla però ha potuto la velocista bresciana contro l'austriaca Elisabeth Goergl. In precedenza l'azzurra aveva eliminato anche la francese e dominatrice in gigante Tessa Worley. In campo maschile meno fortuna hanno avuto gli azzurri Peter Fill e Werner Heel, eliminati in prima battuta. Il vincitore Ivica Kostelic - fresco vincitore del titolo di sportivo dell'anno in Croazia insieme al padre Ante - ha avuto, invece, la meglio sul francese Julien Lizeroux. Terzo posto per Bode Miller, mentre quarto è giunto il beniamino di casa Felix Neureuther. Tra gli eliminati d'eccellenza nelle prime fasi Maria Riesch, Lindsey ... (continua)




 
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