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NELLE NOTIZIE
" Paris " è presente in queste 1986 notizie:
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01/12/2020
] - Velocisti e gruppo CE a Sola.Slalomiste in Senales
Il gruppo di Coppa del mondo maschile della velocità è stato convocato dal direttore sportivo Max Rinaldi per il raduno che si terrà sulla pista di Solda (Bz) da martedì 1 a sabato 5 dicembre con Christof Innerhofer, Dominik Paris, Matteo Marsaglia, Emanuele Buzzi e Alexander Prast, con il direttore tecnico Alberto Ghidoni e gli allenatori Christian Corradino, Raimund Plancker, Michael Gufler e Walter Ronconi. Nella medesima località è presente parte del gruppo di Coppa Europa femminile delle discipline veloci, convocato dal direttore tecnico giovanile Massimo Carca fino a venerdì 4 dicembre sulla pista di Solda (Bz). Si tratta di Monica Zanoner, Carlotta Da Canal e Giulia Albano, seguite dagli allenatori Daniel Dorigo e Guglielmo Favre.In Val Senales c'è invece un trio di slalomiste di Coppa del mondo da ieri, lunedì 30 novembre a giovedì 3 dicembre con Irene Curtoni, Marta Rossetti e Lara Della Mea con l'allenatore responsabile Matteo Guadagnini e il tecnico Davide Marchetti.Assente Martina Peterlini che prosegue le cure alla schiena dolorante, che l'ha costretta a saltare il parallelo di Lech. Infine il gruppo di Coppa Europa femminile delle discipline tecniche composto da Ilaria Ghisalberti, Roberta Melesi, Anita Gulli, Serena Viviani, Petra Unterholzner, Vera Tschurtschenthaler, sarà impegnato a Pfelders (BZ) da mercoledì 2 a venerdì 4 dicembre con l'allenatore responsabile Damiano Scolari e il tecnico Ruggero Muzzarelli.Nello stesso periodo ci saranno anche le ragazze della squadra junior con Sara Allemand, Annette Belfrond, Alessia Guerinoni, Celina Haller, Federica Lani, Sophie Mathiou e Martina Piaggio con i tecnici Angelo Weiss e Giuseppe Butelli. (continua)
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26/11/2020
] - S.Caterina recupera i giganti della Val d'Isere
Sarà Santa Caterina Valfurva a recuperare i due giganti maschili annullati in Val d'Isère a causa della mancanza di neve, in programma per il 5 e 6 dicembre. Rimangono invariate le date, e gli orari di gara saranno: 10.30 e 13.30 per la prima gara, e 10 e 13 per la seconda.La Coppa del mondo torna così in Valfurva mantenendo le stesse date, a quasi quattro anni dalle ultime competizioni disputate sulla "Deborah Compagnoni", quando si gareggiò in superG e combinata alpina maschile il 27 e 29 dicembre 2016.Allora le vittorie andarono ad Kjetil Jansrud e Alexis Pinturault, con un terzo posto di Dominik Paris in superG.L'organizzazione della gara è stata assunta dalla Federazione Italiana Sport Invernali che anche per quest'anno si occuperà dell'organizzazione delle gare veloci di Bormio del 28 e 29 dicembre.Essenziale sarà il supporto, ricevuto dalla FISI, da parte di Regione Lombardia, da sempre al fianco degli sport invernali italiani; del Comune di Santa Caterina e della società impianti "Santa Caterina Impianti"; così come fondamentale sarà il lavoro dell'organizzazione locale.La direzione di gara è stata affidata a Omar Galli e Tino Pietrogiovanna, storico componente della Valanga Azzurra nonché tecnico federale per molti anni."Si tratta dell'ennesima dimostrazione - ha detto il Presidente FISI, Flavio Roda - che l'Italia degli sport invernali gode di una grande credibilità internazionale, dovuta alle imprese dei propri atleti e alla realizzazione di grandi eventi. Come succederà a Santa Caterina, l'Italia dimostra di essere in grado di organizzare una tappa di Coppa del mondo di alto livello in pochissimi giorni, e questo succede grazie al lavoro di grandi professionalità e ad una grandissima coesione e passione di tutti gli attori del comparto montano, che meriterebbe maggior attenzione dalle massime istituzioni del Paese, soprattutto in questa fase molto delicata che vede a rischio la stagione invernale".I due giganti del 5 e 6 dicembre apriranno così la ... (continua)
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16/11/2020
] - Cervinia: ultimi giri delle slalomiste prima di partire per Levi
Ultimi giri in pista a Cervinia (AO) prima della partenza verso la Finlandia fissata per mercoledì 18 novembre per le convocate in vista del doppio slalom di Levi di sabato 21 e domenica 22 novembre.Impegnate naturalmente le sette convocate dall'allenatore responsabile Matteo Guadagnini, ossia Irene Curtoni, Lara Della Mea, Martina Peterlini, Marta Rossetti, Marta Bassino, Federica Brignone e Serena Viviani.Sofia Goggia, che non prenderà parte alle gare di Levi, rimane invece sul ghiacciaio al confine fra Italia e Svizzera per allenarsi fino a giovedì 19 novembre con il direttore tecnico Gianluca Rulfi, in compagnia del team delle polivalenti con Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nicol Delago, Verena Gasslitter, Roberta Melesi e Laura Pirovano, accompagnate dall'allenatore responsabile Giovanni Feltrin e dai tecnici Paolo Deflorian e Paolo Stefanini. Sempre a Cervinia gireranno da martedì 17 a martedì 24 novembre anche i velocisti di Coppa del mondo con Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Alexander Prast, seguiti dal direttore tecnico Alberto Ghidoni e dai tecnici Christian Corradino, Michael Gufler, Raimund Plancker e Walter Ronconi.Di fatto Cervinia è l'unico comprensorio in Italia dove gli Azzurri possono allenarsi.fonte: FISI (continua)
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04/11/2020
] - Azzurre in Val Senales per preparare il parallelo
Giornata di slalom per le squadre di Coppa del mondo impegnate sulla pista Leo Gurschler di Val Senales.Il team femminile che vedeva impegnate Marta Bassino, Lara Della Mea, Federica Brignone, Sofia Goggia, Irene Curtoni, Marta Rossetti e Roberta Melesi ha effettuato circa sette giri fra i pali stretti e in questi giorni alterneranno le manches con altrettante prove di parallelo, per preparare nel migliore dei modi la gara in programma nella località austriaca di Lech venerdì 13 novembre.In Val Senales sono presenti fino a venerdì 6 novembre anche gli slalomisti della squadra maschile con Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Stefano Gross, Manfred Moelgg e il rientrante Riccardo Tonetti.A Cervinia è cominciato anche il raduno dei velocisti di CdM (Christof Innerhofer, Dominik Paris, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Emanuele Buzzi e Alexander Prast), in compagnia dei ragazzi di Coppa Europa, che si concluderà giovedì 12 novembre. (continua)
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02/11/2020
] - Azzurre in Val Senales, velocisti azzurri a Cervinia
Nuovo giro di allenamenti per il trio Elite femminile, convocato dal direttore tecnico Gianluca Rulfi da quest'oggi, martedì 2 a venerdì 6 novembre, sul ghiacciaio della Val Senales in Alto Adige con Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia, assistite come da sempre anche dai tecnici Daniele Simoncelli e Marcello Tavola. Del gruppo faranno parte anche Roberta Melesi e Laura Pirovano, seguite da Paolo Deflorian, mentre nelle giornate del 5 e 6 novembre si aggregherà alle compagne anche Nicol Delago.Nella medesima località saranno presenti anche tre delle componenti della squadra di slalom con Irene Curtoni, Lara Della Mea e Marta Rossetti, seguite dagli allenatori Matteo Guadagnini e Davide Marchetti. Turno di riposo per Martina Peterlini.Gli uomini jet di Coppa del mondo sono invece in viaggio verso Cervinia in Valle d'Aosta, dove il direttore tecnico Alberto Ghidoni ha organizzato un raduno che comincia lunedì 2 e si conclude giovedì 12 novembre, al quale prenderanno parte Christof Innerhofer, Dominik Paris, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Emanuele Buzzi e Alexander Prast, insieme agli allenatori Christian Corradino, Raimund Plancker e Walter Ronconi. (continua)
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31/10/2020
] - Federica Brignone è l'atleta dell'anno FISI 2020
Federica Brignone è l'Atleta dell'Anno 2020. La trentenne tesserata per il Centro Sportivo Carabinieri è risultata la più votata dalle decine di migliaia di appassionati degli sport invernali che hanno espresso la loro preferenza attraverso www.fisi.org, battendo al termine di un appassionante sfida Dorothea Wierer, regina per il secondo anno di fila della Coppa del mondo femminile di biathlon e protagonista ai Mondiali di Anterselva dello scorso mese con due medaglie d'oro e quattro medaglie complessive.Nata a Milano il 14 luglio 1990 ma cresciuta a La Salle (AO), Brignone è entrata nella storia per essere stata la prima italiana a vincere la Coppa del mondo femminile in una stagione che l'ha vista salire sul podio in ben dodici occasioni, con cinque vittorie di tappa. Un bilancio che le ha permesso di assicurarsi in aggiunta le coppe di combinata e di gigante. In carriera vanta la bellezza di 15 successi e 40 podi complessivi, oltre ad un bronzo olimpico nel gigante di PyeongChang 2018 e un argento iridato nel gigante di Garmisch del 2011.L'annuncio è arrivato ieri in diretta via social, nel corso della conferenza stampa organizzata dalla FISI e per bocca del presidente Flavio Roda."Sono molto orgogliosa di questo premio perchè è la prima volta nella mia carriera che lo vinco nonostante abbia fatto tante buone stagioni, è una conferma di quanto di buono abbiamo fatto e delle emozioni vissute - ha dichiarato Federica -. Purtroppo, anche in questa occasione la premiazione avviene in via virtuale, credo di avere ancora tanto da dare a questo sport, spero avremo modo nei prossimi mesi di festeggiare insieme. La sfida con Dorothea? Facciamo due sport diversi, bisognerebbe chiedere a chi ha votato, siamo tutte e due classe '90, credo che quello che ha fatto lei ai Mondiali sia stato emozionante e impressionante!"L'albo d'oro completo ATLETA DELL'ANNO:2020 - Federica Brignone (sci alpino)2019 - Dorothea Wierer (biathlon)2018 - Sofia Goggia (sci alpino)2017 - Sofia ... (continua)
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28/10/2020
] - Fisi venerdì in diretta streaming e proclamazione atleta dell'anno
Come gestire gare e allenamenti nelle discipline invernali? Che protocolli attivare? Sono domande che gli Sci Club si pongono all'inizio della stagione invernale. Il Presidente della FISI, Flavio Roda ha già provveduto a diramare le direttive, ma per approfondire ancor più e ancor meglio gli argomenti che preoccupano tecnici e atleti in questa fase iniziale della stagione agonistica il Presidente si rende disponibile ad un incontro, naturalmente virtuale, con tutti coloro che desiderano approfondire l'argomento.Il meeting virtuale è programmato per venerdì, a partire dalle 15, sui canali Facebook e Instagram della Federazione Italiana Sport Invernali. Saranno presenti all'incontro anche il Presidente della Commissione Medica FISI, dott. Andrea Panzeri, e il responsabile Covid, dott. Giovanni Montani, che potranno illustrare al meglio le direttive dal punto di vista sanitario.Sarà anche l'occasione per proclamare ufficialmente il vincitore dell'Atleta dell'Anno FISI 2020. Nella parte finale del meeting, infatti, sarà lo stesso Presidente Roda a dare l'annuncio ufficiale di chi avrà vinto il duello tra Federica Brignone e Dorothea Wierer, le due finaliste che hanno raccolto il maggior numero di voti da appassionati e addetti ai lavori.L'appuntamento da non perdere, quindi è per venerdì, 30 ottobre, a partire dalle 15 sui canali Facebook e Instagram della FISI.L'albo d'oro completo ATLETA DELL'ANNO:2019 - Dorothea Wierer (biathlon)2018 - Sofia Goggia (sci alpino)2017 - Sofia Goggia (sci alpino)2016 - Federico Pellegrino (sci di fondo)2015 - Alessandro Pittin (combinata nordica)2014 - Armin Zoeggeler (slittino)2013 - Dominik Paris (sci alpino) e Christof Innerhofer (sci alpino)2012 - Cristian Deville (sci alpino)2011 - Christof Innerhofer (sci alpino)2010 - Giuliano Razzoli (sci alpino)2009 - Arianna Follis (sci di fondo)2008 - Denise Karbon (sci alpino)2007 - Manfred Moelgg (sci alpino)2006 - Giorgio Di Centa (sci di fondo)2005 - Pietro Piller Cottrer (sci di ... (continua)
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27/10/2020
] - Condizioni difficili sui ghiacciai e allenamenti rivoluzionati
Le difficili condizioni meteorologiche stanno condizionando la settimana di allenamento delle squadre di Coppa del mondo impegnate sul ghiacciaio della Val Senales, dove sono caduti nelle ultime ore 40 centimetri di neve.Il team dei gigantisti, già presente in loco con Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Hannes Zingerle, Roberto Nani, Simon Maurberger e Alex Vinatzer, è stato costretto a rientrare in albergo, e il programma dei prossimi giorni (il soggiorno dovrebbe terminare venerdì 30 ottobre) è stato riaggiornato con un giorno di supergigante e due di parallelo, in preparazione dell'appuntamento di Lech (Aut) di sabato 14 novembre.Posticipata di un giorno anche la partenza del trio Elite femminile, con Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia, alle quali si aggiungono per l'occasione Roberta Melesi e Laura Pirovano che arriveranno soltanto oggi, martedì, e si tratterranno fino a sabato 31 ottobre, cominciando con un po' di supergigante sulla pista Leo Gurschler.Anche le slalomiste con Marta Rossetti, Irene Curtoni, Martina Peterlini e Lara Della Mea arriveranno solamente mercoledì 28 ottobre, in difficoltà anche i velocisti a Pitztal (Aut) con Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Alexander Prast, impegnati fino a venerdì 30 ottobre. (continua)
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24/10/2020
] - A Piztal i Velocisti, e i gruppi Coppa Europa
Sul ghiacciaio austriaco di Pitztal si alleneranno da domani gli uomini jet della squadra maschile di Coppa del mondo.Il direttore tecnico Alberto Ghidoni ha convocato da domenica 25 a venerdì 30 ottobre Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Alexander Prast, presenti anche gli allenatori Christian Corradino, Michael Gufler, Raimund Plancker e Walter Ronconi.Sempre a Pitztal è previsto il raduno della squadra femminile di Coppa Europa e del gruppo junior femminile da domenica 25 a venerdì 30 ottobre con Giulia Albano, Ilaria Ghisalberti, Monica Zanoner, Federica Lani, Sara Allemand, Annette Belfrond, Sophie Mathiou, Alessia Guerinoni, Martina Piaggio con i tecnici Daniel Dorigo, Giuseppe Butelli e Angelo Weiss.Il direttore tecnico giovanile Massimo Carca ha convocato nove atleti per il raduno della squadra maschile di Coppa Europa di velocità in programma da domenica 25 a venerdì 30 ottobre a Pitztal, in Austria.Si tratta di Florian Schneider, Guglielmo Bosca, Davide Cazzaniga, Nicolò Molteni, Federico Simoni, Pietro Zazzi, Matteo Franzoso, Martino Rizzi e Simon Talacci, con gli allenatori Lorenzo Galli, Patrick Staudacher e Riccardo Corian. (continua)
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21/10/2020
] - Atleta dell'Anno FISI 2020: Brignone e Wierer le finaliste
Assegnato ad Alberto Tomba il riconoscimento di "Atleta del secolo" nel corso delle celebrazioni per i 100 anni dalla nascita della FISI, è tempo di scegliere l'Atleta dell'Anno 2020, che verrà annunciato nel corso di Skipass a ModenaFiere (29 ottobre - 1 novembre). Della rosa iniziale di candidati che ha portato ad una prima fase di votazioni, sono rimasti in lizza solamente due nomi: si tratta di Federica Brignone (prima italiana nella storia a vincere la Coppa del mondo femminile di sci alpino) e Dorothea Wierer (regina per il secondo anno di fila della Coppa del mondo femminile di biathlon e protagonista ai Mondiali di Anterselva con due medaglie d'oro e quattro medaglie complessive). Come nella precedente occasione, la seconda e decisiva votazione si svolgerà (anche questa volta è concesso un unico voto a testa, i voti plurimi verranno automaticamente riconosciuti dal sistema ed annullati) all'indirizzo mail atletafisi@fisi.org fino alle ore 12 di mercoledì 28 ottobre. La proclamazione del vincitore è prevista nella giornata di sabato 31 ottobre.L'albo d'oro completo ATLETA DELL'ANNO:2019 - Dorothea Wierer (biathlon)2018 - Sofia Goggia (sci alpino)2017 - Sofia Goggia (sci alpino)2016 - Federico Pellegrino (sci di fondo)2015 - Alessandro Pittin (combinata nordica)2014 - Armin Zoeggeler (slittino)2013 - Dominik Paris (sci alpino) e Christof Innerhofer (sci alpino)2012 - Cristian Deville (sci alpino)2011 - Christof Innerhofer (sci alpino)2010 - Giuliano Razzoli (sci alpino)2009 - Arianna Follis (sci di fondo)2008 - Denise Karbon (sci alpino)2007 - Manfred Moelgg (sci alpino)2006 - Giorgio Di Centa (sci di fondo)2005 - Pietro Piller Cottrer (sci di fondo)2004 - Gabriella Paruzzi (sci di fondo)2003 - Karen Putzer (sci alpino)2002 - Daniela Ceccarelli (sci alpino) e Gabriella Paruzzi (sci di fondo)2001 - Isolde Kostner (sci alpino)2000 - Kristian Ghedina (sci alpino)1999 - Stefania Belmondo (sci di fondo)1998 - Deborah Compagnoni (sci alpino)1997 - Deborah ... (continua)
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19/10/2020
] - In Senales le squadre azzurre proseguono gli allenamenti
Archiviato il primo appuntamento della stagione di Coppa del mondo, riprendono gli allenamenti delle squadre nazionali, a cominciare dagli slalomisti, impegnati in Val Senales da lunedì 19 a giovedì 23 ottobre con Stefano Gross, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Giuliano Razzoli, Hannes Zingerle, Tommaso Sala e Manfred Moelgg, seguiti dall'allenatore responsabile Jacques Theolier e dal tecnico Stefano Costazza. Nella stessa località sono presenti fino a mercoledì 21 ottobre i componenti della velocità con Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Dominik Paris, Christof Innerhofer e Alexander Prast, a cui si aggiunge un trio di Coppa Europa composto da Guglielmo Bosca, Davide Cazzaniga e Florian Schieder. In loro compagnia il direttore tecnico Alberto Ghidoni e i tecnici Christian Corradino, Michael Gufler, Raimund Plancker e Patrick Staudacher.Anche il gruppo delle polivalenti e di slalom femminile saranno presenti in Val Senales fino al 23 ottobre con Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nicol Delago, Nadia Delago, Verena Gasslitter, oltre a Irene Curtoni, Vivien Insam e Marta Rossetti, turno di riposo per Martina Peterlini e Lara Della Mea. A seguire le ragazze non mancheranno i tecnici di riferimento, a cominciare da Giovanni Feltrin, Paolo Stefanini e Luca Scarian per le polivalenti e Matteo Guadagnini e Davide Marchetti per le slalomiste. (continua)
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16/10/2020
] - Aperte le votazione per l'Atleta del'Anno FISI con 7 candidati
da fisi.org - Assegnato ad Alberto Tomba il riconoscimento di "Atleta del secolo" nel corso delle celebrazioni per i 100 anni dalla nascita della FISI, è tempo di scegliere l'Atleta dell'Anno 2020, che verrà annunciato nel corso di Skipass a Modena Fiere (29 ottobre-1 novembre). In lizza sette candidati: Federica Brignone (prima italiana nella storia a vincere la Coppa del mondo femminile di sci alpino), Roland Fischnaller (vincitore della Coppa del mondo generale di parallelo), Michela Moioli (dominatrice dello snowboardcross femminile per la terza volta in carriera), Dorothea Wierer (regina per il secondo anno di fila della Coppa del mondo femminile di biathlon e protagonista ai Mondiali di Anterselva con due medaglie d'oro e quattro medaglie complessive), Simone Origone (a segno per la 12sima volta nella Coppa del mondo di sci velocità), Robert Antonioli (irraggiungibile nella Coppa del mondo di sci alpinismo), Evelyn Lanthaler e il doppio Patrick Pigneter e Florian Clara (numeri 1 nello slittino su pista naturale). La votazione si svolgerà in due differenti momenti: in una prima fase è possibile esprimere la propria preferenza (un voto a testa, i voti plurimi verranno automaticamente riconosciuti dal sistema ed annullati) all'indirizzo mail atletafisi@fisi.org fino alle ore 12 di mercoledì 21 ottobre, quando verranno annunciati i due finalisti.Da quel momento partirà una nuova votazione (sempre con un solo voto a disposizione) che si chiuderà mercoledì 28 ottobre alle ore 12.La lista dei candidati all'Atleta dell'anno 2020:ANTONIOLI ROBERT (sci alpinismo)BRIGNONE FEDERICA (sci alpino)FISCHNALLER ROLAND (snowboard)LANTHALER EVELYN (slittino naturale)MOIOLI MICHELA (snowboard)PIGNETER PATRICK/CLARA FLORIAN (slittino naturale)WIERER DOROTHEA (biathlon)L'albo d'oro completo ATLETA DELL'ANNO:2019 - Dorothea Wierer (biathlon)2018 - Sofia Goggia (sci alpino)2017 - Sofia Goggia (sci alpino)2016 - Federico Pellegrino (sci di fondo)2015 - Alessandro Pittin (combinata ... (continua)
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14/10/2020
] - I velocisti azzurri e il gruppo Coppa Europa allo Stelvio
Da lunedì 12 e fino a sabato 17, al Passo dello Stelvio sono al lavoro i velocisti azzurri, con Christof Innerhofer, Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Alexander Prast e Matteo Marsaglia, insieme al direttore tecnico Alberto Ghidoni e agli allenatori Christian Corradino, Raimund Plancker, Walter Ronconi e Michael Gufler.Sempre allo Stelvio sono presenti fino a venerdì 16 ai velocisti del gruppo Coppa Europa con Davide Cazzaniga, Nicolò Molteni, Florian Schieder, Pietro Zazzi, Guglielmo Bosca e Federico Simoni, accompagnati dai tecnici Lorenzo Galli e Patrick Staudacher.Stessa località e stesso periodo per le ragazze del Gruppo Osservate, e in particolare Alice Pezzaglia, Alice Calaba, Gaua Palamara, Martina Banchi, Amelia Rigatti di Grazia, Elisa Schanzhofer, Heloise Edifizi, Elisa Maria Negri, Nicole Nogler Kostner, Aurtora Zavattarelli, Asja Zenere, Carlotta Da Canal con gli allenatori Alexander Prosch, Ruggero Muzzarelli e gli allenatori di comitato Peter Angster (VA), Mattia Turra (VE) e Mattia Facchinelli (TN).Invece il gruppo Osservati maschile è al lavoro a Saas-Fee (SUI) con Max Perathoner, Lorenzo Thomas Bini, Marco Abbruzzese, Davide Leonardo Seppi, Edoardo Saracco, Leonardo Rigamonti, Francesco Gatto, Luca Resinelli, Andrea Maddii, Benjamin Jacques Alliod, Maximilian Ranzi, Tommaso Zanella, Enrico Giacomelli, Gian Maria Illriuzzi e Edoardo D'Amico, a ci si aggiungono Giulia Albano e Moncia Zanoner, oltre agli allenatori Massimo Carca, Peter Fill, Max Blardone, Guglielmo Favre, Daniel Dorigo, Marco Gullino (AOC) ed Enrico Vicenzi (TN). (continua)
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09/10/2020
] - Federico Liberatore si ferma, problemi ad una gamba
Lo slalomista azzurro Federico Liberatore deve interrompere per qualche tempo gli allenamenti in vista della nuova stagione di coppa del mondo. Il giovane fassano accusa dei problemi alla gamba destra non meglio precisati e si dovrà sottoporre a degli accertamenti medici. Quest'oggi Liberatore ha dovuto per questo disertare la presentazione della Val di Fassa e dei suoi testimonial al Rifugio Maria al Sass Pordoi. L'azzurro si trova a casa e nei prossimi giorni si recherà nel centro medico di Canazei, collegato alla Clinica privata Dolomiti Sportclinik, la stessa dove era stato operato anche il velocista Dominik Paris in seguito all'infortunio patito a gennaio alla vigilia di Kitzbuehel, per effettuare degli accertamenti e capire a cosa sono dovuti questi dolori che gli impediscono di svolgere al meglio gli allenamenti.La stagione degli slalomisti prenderà il via ai primi di dicembre, visto che il tradizionale appuntamento di novembre a Levi in Finlandia, con il primo slalom della stagione è stato cancellato e spostato in Alta Badia a causa della pandemia di Coronavirus che ha costretto la Fis a rivoluzionare in parte i nuovi calendari di coppa. (continua)
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06/10/2020
] - Inaugurati a Milano i "100 Celebration Fisi".
Cento anni e non sentirli. La Fisi entra nel secolo di vita e in un'annata tra le più difficili della sua storia causa la pandemia mondiale di coronavirus si appresta ad affrontare una nuova stagione invernale. Una celebrazione ed una presentazione che non poteva che avvenire nella città sede storica della Fisi, Milano presso l Hangar Bicocca. Il titolo non poteva che che essere: "FISI 100 Celebration", serie di eventi pensati dalla federsci italiana per ricordare la propria storia, fatta di un secolo di successi. Proprio nel 1920, infatti, veniva fondato il primo nucleo della Federazione Italiana dello Sci, che avrebbe poi cambiato denominazione assumendo quella attuale. La Federazione venne immediatamente riconosciuta dal Coni e quattro anni dopo, la squadra azzurra partecipò alla sua prima Olimpiade, quella di Chamonix 1924. Per la prima medaglia si dovrà aspettare più di vent'anni, quando Nino Bibbia, a bordo del suo skeleton, riuscì a mettersi al collo un preziosissimo oro. Da lì, le medaglie olimpiche conquistate dalla FISI sono diventate 107, e oltre 500 sono le medaglie mondiali conquistate nelle 15 discipline amministrate.Per dare il giusto lustro a tutto ciò quest'oggi si è partiti dal Media Day FISI, un incontro del Presidente Flavio Roda e di sei campioni top degli sport invernali con i media. Presenti, infatti: Dorothea Wierer, Dominik Paris, al rientro dopo il lungo infortunio del 21 gennaio scorso alla vigilia di Kitzbuehel, Federica Brignone, Sofia Goggia, Michela Moioli e Federico Pellegrino.“L'8 marzo scorso tutte le nostre discipline si sono dovute fermare - ha dichiarato in avvio di incontro il presidente Roda - ma molti nostri atleti si stavano avviando a vincere alcuni importanti trofei come la coppa del mondo di Federica Brignone nello sci alpino o quella di Dorothea Wierer nel biathlon o quella di Roland Fischnaller nello snowboard. E' stato un momento molto difficile, ma posso dire che lo abbiamo affrontato e gestito bene. Devo dire anche ... (continua)
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03/10/2020
] - Circo Bianco: come stanno gli infortunati (2020)
Mancano 15 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2020/2021, che partirà con il classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato degli atleti che si sono infortunati a partire dall'inizio della scorsa stagione. Alcuni potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altri ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: questi atleti rimangono segnalati come infortunati.Danklmaier D.: si infortuna a inizio settembre al menisco del ginocchio destro. Tornerà nel corso della stagione 2020/2021.Nyman S.: si rompe il tendine d'achille del piede destro durante un allenamento sugli sci a Mt.Hood a inizio agosto. Probabile ritorno nella stagione 2021/2022.Caviezel M.: si rompe il tendine d'achille del piede sinistro a metà giugno durante un allenamento atletico. Probabile ritorno nella stagione 2021/2022.Kolega E.: si frattura la tibia destra durante un allenamento atletico coi rollerskate a metà maggio. Potrebbe rientrare nel corso della stagione.Windingstad R.: si infortuna nel parallelo dell'Alta Badia, sua prima vittoria. Prosegue per qualche gara e poi chiude anzitempo la stagione. Torna sugli sci a inizio giugno.Weber R.: cade a metà febbraio nella discesa di Saalbach, lesionando il legamento interno del ginocchio sinistro. Torna ad allenarsi a metà agosto.Brennsteiner S.: Si lesiona il menisco esterno e la cartilagine del ginocchio nella manche di qualificazione del parallelo di Chamonix. Torna sulla neve a fine maggio e si allena regolarmente.Maurberger S.: si rompe il crociato e il menisco del ginocchio destro nel corso del parallelo di Chamonix, a inizio febbraio. Torna sugli sci sette mesi dopo, ai primi di settembre.Digruber M.: si rompe il crociato anteriore del ginocchio sinistro a inizio febbraio nella seconda manche dello slalom di Chamonix. Torna sulla neve a metà settembre. Paris D.: il 21 gennaio a Kirchberg si rompe il crociato anteriore ... (continua)
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01/10/2020
] - Atleta del Secolo: Tomba-Thoeni, votazioni chiuse
Si è chiuso ieri il concorso per l'Atleta del Secolo FISI, una delle iniziative nate per celebrare nel modo migliore il centenario della Federazione Italiana Sport Invernali.La finale tra Gustavo Thoeni e Alberto Tomba è stata molto votata dagli utenti dei siti Fisi.org e di Gazzetta.it e ha decretato il vincitore.Le percentuali di voti raccolti non erano visibili, per cui c'è da aspettare ancora qualche giorno per conoscere il nome.Infatti la proclamazione di quello che i tifosi reputano l'atleta più forte dei primi 100 anni della Federazione sarà effettuata martedì 6 ottobre prossimo, all'interno della "FISI 100 Celebration", l'evento organizzato da FISI per ringraziare atleti, tecnici, sponsor, partner e istituzioni, che negli anni hanno permesso che gli atleti della FISI arrivassero a conquistare 107 medaglie olimpiche e oltre 500 iridate.Nella giornata di martedì 6 ottobre, esattamente a 100 anni dalla sua fondazione, la FISI avrà modo di ripercorrere la propria storia, di fronte a una platea molto qualificata, con ospiti delle istituzioni sportive e politiche italiane. Saranno presenti anche atleti del passato, coloro che hanno contribuito ad arricchire la bacheca federale.Tra i nomi di maggior prestigio, ovviamente Thoeni e Tomba, ma anche Marco Albarello, Silvio Fauner, Claudia Giordani, Isolde Kostner, Max Blardone, Giorgio Rocca, Peter Fill e tanti altri volti ben noti al grande pubblico.Poi i campioni di oggi: Dominik Paris, Federica Brignone, Dorothea Wierer, Federico Pellegrino, Michela Moioli, Sofia Goggia con i loro compagni di squadra delle 15 discipline federali.Il clou sarà la proclamazione dell'Atleta del Secolo, che riceverà un prestigioso trofeo. Le immagini della premiazione saranno pubblicate su Gazzetta.it e sui social della Federazione. (continua)
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01/10/2020
] - Dominik Paris in allenamento in gigante a Senales
Si trova in questi giorni sul ghiacciaio in Val Senales in allenamento Dominik Paris, al rientro quasi completo all'attività dopo il lungo infortunio dello scorso anno. Sessione di allenamento di gigante per il carabiniere forestale della Val d'Ultimo che dopo aver svolto una lunga riabilitazione e preparazione fisica ora sta testando materiali e riprendendo confidenza con la neve in vista di una stagione che per lui inizierà solo a dicembre vista la cancellazione totale della trasferta di Canada ed Usa dove erano previste le prime tappe della velocità."Ho già sciato un po' ed ora alcuni giorni qui in Val Senales hanno fatto bene - ha dichiarato il 32enne velocista azzurro ai media locali - Le sensazioni sono comunque buone. Devo solo muovermi un po' di più sugli sci e poi tutto tornerà come prima". Sul periodo di stop anche a causa del Covid19 Paris aggiunge: "E' stato un periodo diverso dal solito. Stare a a casa così a lungo non ero abituato. Però ho preso tutto il tempo per dedicarmi anche alla mia famiglia".La prossima settimana il campione della Val d'Ultimo sarà presente, martedì 6 ottobre, a Milano insieme ad altri suoi colleghi di nazionale alla presentazione della stagione Fisi 2020-2021 all'Hangar Pirelli dove avrà luogo anche la premiazione dello sciatore vivente del secolo per i 100 anni della Federsci italiana. (continua)
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19/09/2020
] - Atleta del Secolo FISI: si vota per i quarti di Finale
E' giunta al terzo turno, ovvero ai quarti di finale, la votazione per "l'Atleta del Secolo FISI", un 'gioco' organizzato dalla FISI, che si appresta a festeggiare i 100 anni dalla sua nascita, e che ha visto i primi 32 nomi sfidarsi in un tabellone tennistico.I voti, raccolti dalla FISI e dalla Gazzetta dello Sport, porteranno alla proclamazione del vincitore il prossimo 6 ottobre, all'Hangar Bicocca di Milano.Nel secondo turno ci sono stati alcuni scontri davvero interessanti: Tomba, Ghedina e Goggia hanno superato con margine rispettivamente Moioli, Paris e Pellegrino.Testa a testa invece tra Brignone e Kostner, con vittoria della "milanese di La Salle", Gros su Zolt, Wierer su Centa e Thoeni su Belmondo.Sfida tiratissima e con grande riscontro di commenti e opinioni tra Deborah Compagnoni e Armin Zoeggeler: alla fine ha vinto il Re dello Slittino con 50.5%.Questa settimana si vota per i quarti di finale, fino a giovedì 24 settembre, a seguire semifinali e la finalissima a partire dal 30 settembre.La parte alta del tabellone vede affrontarsi due miti dello sci alpino come Alberto Tomba (tre ori e due argenti olimpici, una Coppa del mondo) e Kristian Ghedina (tredici vittorie in tappe di Coppa del mondo e un bronzo mondiale), tutto da gustare anche il derby fra Federica Brignone (un bronzo olimpico, due medaglie mondiali e prima donna a vincere la Cdm) e Sofia Goggia (campionessa olimpica di discesa).Nella parte bassa la regina del biathlon Dorothea Wierer (due volte regina della Cdm, due medaglie olimpiche e dieci medaglie iridate complessive) trova Piero Gros (un oro olimpico, tre medaglie mondiali e vincitore di una Cdm) e il re dello slittino Armin Zoeggeler (sei medaglie olimpiche in sei differenti edizioni, sedici medaglie mondiali e dieci volte re di Cdm) prova a battere Gustavo Thoeni (un oro e due argenti olimpici, sette medaglie iridate, quattro volte vincitore della Cdm).Dunque sei degli otto atleti ancora in gara provengono dallo sci alpino.TABELLONE ... (continua)
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15/09/2020
] - FISI: 2/o turno per l'Atleta del Secolo
E' giunta al secondo turno la votazione per "l'Atleta del Secolo FISI", un 'gioco' organizzato dalla FISI, che si appresta a festeggiare i 100 anni dalla sua nascita, e che ha visto i primi 32 nomi sfidarsi in un tabellone tennistico. I voti, raccolti dalla FISI e dalla Gazzetta dello Sport, porteranno alla proclamazione del vincitore il prossimo 6 ottobre, all'Hangar Bicocca di Milano.Per quanto riguarda lo sci alpino, nel primo turno Alberto Tomba (>90%) ha superato Alessandro Pittin; Kristian Ghedina (>90%) ha vinto su Pieralberto Carrara, Dominik Paris su Marco Albarello Federica Brignone (>90%) su Dominik Windisch, Isolde Kostner (67%) su Silvio Fauner e Sofia Goggia su Paul Hildgartner.Nell'altro lato Innerhofer ha perso la sfida con De Zolt (72%), la Compagnoni (>90%) ha superato Franco Nones e Thoeni (>90%) ha superato Huber.Questa settimana si vota per gli accoppiamenti del secondo turno, dove su 16 atleti ancora in gara 9 arrivano dallo sci alpino.Scontri "fratridici" tra Ghedina e Paris e tra Brignone e Kostner.TABELLONE ATLETA DEL SECOLO2/o TURNOAlberto Tomba - Michela MoioliKristian Ghedina - Dominik ParisFederica Brignone - Isolde KostnerFederico Pellegrino - Sofia GoggiaPiero Gros - Maurilio De ZoltManuela Di Centa - Dorothea WiererDeborah Compagnoni - Armin ZoeggelerStefania Belmondo - Gustav Thoeni Qui il link per votare: (continua)
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15/09/2020
] - Paris, Inner e compagni a Zermatt
Dominik Paris ha iniziato oggi il secondo stage di allenamento con i compagni di squadra, in programma fino a lunedì 21 settembre sulle nevi di Zermatt.Il campione della Val d'Ultimo sta pienamente recuperando dopo l'infortunio al crociato patito poco prima della tappa di Kitz.Oltre a lui il DS Massimo Rinaldi ha convocato Christof Innerhofer, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Alexander Prast e Matteo Marsaglia.Presenti anche il direttore tecnico Alberto Ghidoni e i coach Christian Corradino, Raimund Plancker, Walter Ronconi e Michael Gufler. Intanto ieri Manfred Moelgg, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala e Federico Liberatore erano impegnati nei test valutativi che si svolgono come sempre presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va).I test arrivano alla fine del raduno sulla neve che si tenuto a Saas Fee, al quale non ha preso parte il solo Giuliano Razzoli che ha preferito non sovraccaricare la schiena. (continua)
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08/09/2020
] - Aperte le votazioni per l'atleta del secolo Fisi
La Federazione Italiana Sport Invernali si appresta a festeggiare l'importante traguardo dei 100 anni dalla sua nascita e si appresta ad eleggere l'atleta che in questo secolo di vita ha scritto le pagine più belle degli sport invernali fra le quindici discipline appartenenti alla FISI.Un gioco che vede coinvolti 32 nomi schierati in un tabellone tennistico, il cui vincitore verrà votato settimanalmente dagli appassionati lettori di www.fisi.org e www.gazzetta.it, fino alla proclamazione di martedì 6 ottobre. Di seguito il tabellone con le sfide di primo turno. TABELLONE ATLETA DEL SECOLO (in grassetto atleti e atlete dello sci alpino)Alberto Tomba / Alessandro PittinMichela Moioli / Antonio TartagliaKristian Ghedina / Pieralberto CarraraDominik Paris / Marco AlbarelloFederica Brignone / Dominik WindischIsolde Kostner / Silvio FaunerFederico Pellegrino / Roland FischnallerSofia Goggia / Paul HildgartnerPiero Gros / Silvia MarciandiMaurilio De Zolt / Christoph InnerhoferManuela Di Centa / Gerda WeissensteinerGabriella Paruzzi / Dorothea WiererDeborah Compagnoni / Franco NonesGiorgio Di Centa / Armin ZoeggelerStefania Belmondo / Roberto CeconGustav Thoeni / Guenther HuberEd ecco il link dal quale si può votare: ATLETA DEL SECOLO FISI - VOTAZIONE (continua)
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03/09/2020
] - Maurberger, Brunner e Thompson tornano sugli sci
Pochi giorni dopo Dominik Paris un altro azzurro, Simon Maurberger, è tornato sugli sci! A quasi sette mesi dal parallelo di Chamonix, dove l'altoatesino cadde lesionando il crociato anteriore e il menisco laterale, Simon è finalmente tornato sulla neve, sul ghiacciaio di Hintertux, per i primissimi giri sci ai piedi.Il 25enne della Val Aurina stava vivendo un buon momento prima dell'infortunio: nel mese di gennaio aveva conquistato 6 risultati nei top30, compreso un 10/o posto a Zagabria in slalom e sopratutto il quinto tempo a Schladming, sempre in slalom, suo miglior risultato in carriera."...siamo tornati in gioco! - scrive "Maubi" via social - grazie a tutti coloro che l'han reso possibile!" Ritorno sugli sci anche per la 26enne austriaca Stephanie Brunner che nel mese di maggio ha firmato per Atomic dopo aver perso le ultime due stagioni per infortunio. Stephanie era caduta nel marzo 2018 ai campionati austriaci, e poi - dopo aver recuperato - si era nuovamente infortunata nel gennaio 2019 in allenamento a Pozza di Fassa, e poi ancora a Ushuaia nell'agosto dello stesso anno (lesione del crociato del ginocchio sinistro).La slalomgigantista nativa di Tux è tornata ad allenarsi una settimana fa con le compagne, a Zermatt. La sua ultima gara risale al gennaio 2019, 19/a nello slalom di Flachau.Infine la federsci canadese ha comunicato che anche Broderick Thompson è tornato sugli sci, a Saas-Fee, tornando ad allenarsi con i suoi compagni dopo quasi due anni.Thompson era caduto nl novembre 2018 in allenamento a Nakiska, riportando un gravissimo infortunio con rottura del crociato, del collaterale e del tendine rotuleo. (continua)
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03/09/2020
] - Bassino Goggia e Brignone raggiungono Saas Fee
Ci saranno anche Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia insieme al gruppo delle polivalenti di Coppa del mondo che saranno in pista da venerdì 4 settembre sul ghiacciaio di Saas Fee, in Svizzera.Il trio del team Elite femminile si sta cimentando in una serie di test valutativi presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va), poi scierà in pista dal 4 al 9 settembre (eccezion fatta per Goggia che rientrerà un paio di giorni prima) insieme a Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nicol Delago, Nadia Delago e Verena Gasslitter.In Svizzera saranno presenti nei prossimi giorni anche gli uomini-jet con Dominik Paris, Christof Innerhofer, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Alexander Prast, Matteo Marsaglia e Riccardo Tonetti. fonte: fisi.org (continua)
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01/09/2020
] - Paris sugli sci dopo 223 giorni!
Indossare la tuta d'allenamento, allacciare gli scarponi, mettere gli sci, salire con lo skilift e fare un bel po' di giri sulla neve del Passo dello Stelvio per tornare a essere se stessi. Dominik Paris si è messo definitivamente alle spalle dopo 223 giorni il brutto infortunio al legamento crociato del ginocchio destro sul ghiacciaio che ha visto impegnati i compagni della velocità nei mesi estivi. Naturalmente il campione della Val d'Ultimo si è limitato solamente a verificare l'assetto in compagnia del tecnico Raimund Plancker. Per il momento è sufficiente avere verificato che il suo motore si è rimesso in moto.Del resto non c'è fretta, perchè la Federazione Internazionale ha deciso di cancellare le gare veloci previste in Nordamerica (una discesa e un supergigante a Lake Louise, una discesa e un supergigante a Beaver Creek) per la fine di novembre, la sua stagione in Coppa del mondo comincerà all'inizio di dicembre a Val d'Isère."Ho fatto una decina di giri questa mattina - ha detto Paris, al termine dell'allenamento -, riuscendo a sfruttare bene la giornata. Mi sono sentito bene sugli sci, è stata una giornata positiva. Sullo Stelvio era appena nevicato e c'era un po' di neve invernale, per cui anche il feeling con la neve era quello giusto. Sarei dovuto rimanere anche domani, ma il meteo dava peggioramento e non ne valeva la pena"."Mi sono confrontato con i tecnici e penso che andrò al raduno di Zermatt con i miei compagni, già da giovedì. Magari, all'inizio, mi fermerò a sciare dalla parte di Cervinia, dove posso andare un po' più tranquillo e poi con il passare dei giorni vedremo come sarà".fonte: fisi.org (continua)
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31/08/2020
] - Paris sulla neve allo Stelvio, velocisti a Zermatt
Dominik Paris rimetterà gli sci per una breve sgambata al Passo dello Stelvio di due giorni, domani martedì 1 e mercoledì 2 settembre.Federica Brignone e Sofia Goggia saranno, invece, impegnate giovedì 3 settembre nei consueti test valutativi che si svolgono ciclicamente presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va) insieme al tecnico Marcello Tavola, mentre il giorno successivo sarà il turno di Marta Bassino. Le colleghe della velocità ritornano invece in pista sul ghiacciaio svizzero di Zermatt da giovedì 3 a mercoledì 9 settembre con Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nicol Delago, Nadia Delago e Verena Gasslitter, insieme all'allenatore responsabile Giovanni Feltrin e al tecnico Paolo Stefanini.Sulla stessa pista di alterneranno nel lavoro gli uomini-jet di Alberto Ghidoni con Christof Innerhofer, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Alexander Prast, Matteo Marsaglia, a cui si aggiunge Riccardo Tonetti, ci saranno gli allenatori Raimund Plancker, Christian Corradino, Valter Ronconi e Michael Gufler. (continua)
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09/08/2020
] - Kristian Ghedina e Patty Auer presto genitori
L'uomo della spaccata di Kitzbuehel, quello del capriolo sulla Saslong, uno dei velocisti che ha fatto la storia dello sci mondiale, il più forte discesista italiano insieme a Dominik Paris, sarà presto padre. Kristian Ghedina, infatti, diventerà padre per la prima volta. La sua compagna, l'ex sciatrice azzurra Patrizia Auer, detta Patty, è in dolce attesa. È stata la stessa 45enne di Bressanone, con alcuni scatti su Instagram, a mostrarsi in dolce attesa insieme al suo compagno ormai da diversi anni.51 anni, il Ghedo oggi dopo aver appeso gli sci al chiodo, dopo un intermezzo tra corse automobilistiche e da tecnico in Croazia, oggi è testimonial per i prossimi mondiali di sci alpino in programma nel febbraio 2021 a casa sua a Cortina. Da parte della nostra redazione le più vive felicitazioni ai futuri genitori Kristian e Patty. (continua)
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04/08/2020
] - Velocisti nell'impianto indoor di Landgraaf
Trasferta inedita per i velocisti della squadra di Coppa del Mondo, impegnati per tre giorni nella trasferta olandese di Landgraaf, dove scieranno da sabato 8 a lunedì 10 agosto sulla pista "SnowWorld" al coperto, dove sono disponibili circa 1,5 km di piste e quattro impianti.Il direttore tecnico Alberto Ghidoni ha convocato per l'occasione Christof Innerhofer, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Alexander Prast e Florian Schieder, assente naturalmente Dominik Paris, che prosegue gli allenamenti fisici in Italia.L'obiettivo della trasferta è naturalmente quello di svolgere un lavoro specifico di base, che possa essere propedeutico alla velocità. In Olanda saranno presenti, oltre a Ghidoni, anche gli allenatori Raimund Plancker e Michael Gufler. (continua)
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29/07/2020
] - Sabato a Cortina Gran Galà della Neve
Si terrà sabato 1° agosto alle 18.00 a Cortina d’Ampezzo, la Regina delle Dolomiti, la terza edizione del Gran Galà della Neve e del ghiaccio organizzato da La Gazzetta dello Sport, in collaborazione con Fisi, Fondazione Cortina 2021 - l'ente organizzatore dei prossimi Campionati del mondo di sci alpino, che si disputeranno all'ombra delle Tofane dal 7 al 21 febbraio 2021 - e con il patrocinio del Comune di Cortina d’Ampezzo, per celebrare i campioni italiani di sport invernali che si sono messi in luce nella stagione 2019-2020.Una serata esclusiva per incontrare i campioni italiani degli sport invernali ai quali verranno consegnati i trofei della neve, fiocchi d’oro e fiocchi d’argento, e del ghiaccio, cristalli d’oro e cristalli d’argento.Presentatori della serata che accoglieranno gli assi della neve, Cristina Fantoni, giornalista La7 e l'ambassador di Cortina 2021 Kristian Ghedina. Sul palco interverranno il direttore La Gazzetta dello Sport Stefano Barigelli, il presidente della Fondazione Cortina 2021 Alessandro Benetton, il presidente della Federazione italiana sport invernali Flavio Roda, l’amministrazione delegato di Fondazione Cortina 2021 Valerio Giacobbi, il sindaco di Cortina Gianpietro Ghedina e il presidente della Federghiaccio Andrea Gios.Tra i campioni in piazza Federica Brignone, Dorothea Wierer, Arianna Fontana, gli assi dello snowboard Roland Fischnaller e Michela Moioli, Dominik Paris, Federico Pellegrino e tanti altri ancora.L’evento è realizzato con il contributo dei partner Audi, Forst e Levissima. Sarà possibile seguire la diretta streaming sul sito gazzetta.it. (continua)
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03/07/2020
] - Paris raggiunge i compagni a Formia
Il gruppo della velocità maschile di Coppa del mondo continua il suo allenamento atletico presso il Centro di Preparazione Olimpica di Formia, che si concluderà sabato 11 luglio, e si arricchirà nei prossimi giorni di un gradito ritorno.Ai già presenti Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Alexander Prast si aggiungerà infatti il capitano Dominik Paris, ormai pienamente recuperato a livello clinico dopo la ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro effettuata lo scorso 22 gennaio.Naturalmente per il campione della Val d'Ultimo (18 vittorie in Coppa del mondo e campione del mondo in carica di supergigante) si tratta di un ritorno "morbido", una tappa di riavvicinamento verso il recupero completo che culminerà con il ritorno sugli sci nei mesi a venire.Nella località laziale sono presenti il preparatore atletico Giuseppe Abruzzini e il fisioterapista Alberto Sugliano. (continua)
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19/06/2020
] - Stelvio: tornano i velocisti,arrivano B e C donne
E' cominciato ieri sera con il raduno allo Stelvio il secondo stage dei velocisti di Alberto Ghidoni, che torneranno in pista fino al 24 giugno, poi da domani sulle nevi del Passo inizieranno la preparazione anche le ragazze delle squadre B e C.VELOCISTI - Il direttore sportivo ha convocato Christof Innerhofer, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Alexander Prast e Matteo Marsaglia da venerdì 19 a mercoledì 24 giugno con il direttore tecnico Alberto Ghidoni, gli allenatori Christian Corradino e Raimund Plancker e il preparatore atletico Giuseppe Abruzzini. Naturalmente assente Dominik Paris, che prosegue la completa rieducazione al ginocchio.SQUADRA B FEMMINILE - Sul ghiacciaio, dove stanno lavorando anche gli slalomgigantisti, sono attese nelle prossime ore anche alcune squadre femminili: la Coppa Europa farà il suo esordio stagionale da sabato 20 giugno a venerdì 3 luglio con Giulia Albano, Monica Zanoner, Anita Gulli, Vera Tschurtschenthaler, Petra Unterholzner, Serena Viviani e Ilaria Ghisalberti con l'allenatore responsabile Damiano Scolari e i tecnici Daniel Dorigo, Ruggero Muzzarelli e Cesare Prati.SQUADRA C FEMMINILE - Da sabato 20 giugno a giovedì 2 luglio al lavoro anche il gruppo junior femminile con Sara Allemand, Annette Belfrond, Alessia Guerinoni, Celina Haller, Federica Lani, Sophie Mathiou, Martina Piaggio e Carlotta Welf con l'allenatore responsabile Angelo Weiss e i tecnici Giuseppe Butelli e Andrea Gabella. (continua)
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08/06/2020
] - Ghidoni: "Riprendiamo confidenza con la neve".
Nell'attesa del rientro dall'infortunio di Dominik Paris la velocità azzurra guidata dal veterano Christof Innerhofer nel frattempo lavora con intensità sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio agli ordini del direttore tecnico Alberto Ghidoni."I ragazzi stanno bene - spiega il tecnico bresciano -. Hanno lavorato tutti parecchio dal punto di vista atletico in queste settimane, qui stiamo riprendendo confidenza con la neve. Nei primi quattro giorni abbiamo goduto di buone giornate che hanno consentito di sentire meglio gli appoggi, negli ultimi due giorni le condizioni sono purtroppo peggiorate. Fra domenica e oggi sono caduti circa 40 cm, a questo punto ci servirebbe qualcosa di diverso, ma contro il meteo non puoi farci nulla".Fra i più attivi c'è proprio Christof Innerhofer: "E' vicino alla guarigione completa, gli mancano solamente i meccanismi in pista per ritrovare la completa confidenza, ma noi lavoriamo per arrivare pronti a novembre e credo ci sia tutto il tempo di riacquistare piena fiducia. Anche Paris sta procedendo verso il pieno recupero, ad inizio agosto avrà una visita di controllo e poi decideremo insieme quando sarà il momento giusto per rientrare, senza alcuna fretta.Sugli altri azzurri ecco ancora l'analisi di Ghidoni: "Mattia Casse è reduce da una buonissima stagione in supergigante, dove è arrivato fino al sesto posto nella lista di partenza, gli manca qualcosa in discesa ma penso sia soprattutto un problema di gestione della situazione, un aspetto sul quale può lavorare. Emanuele Buzzi deve ancora riacquistare fiducia piena dopo l'infortunio, capire che può tornare a spingere senza correre rischi, Matteo Marsaglia ha grande abnegazione e passione e possiede le qualità per togliersi ancora delle soddisfazioni. Alexander Prast ha ottenuto il posto fisso in supergigante con il secondo posto nella specialità in Coppa Europa, è un prospetto sicuramente interessante che può raggiungere buoni piazzamenti".Dopo avere dedicato i giorni scorsi alla ... (continua)
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29/05/2020
] - Gli Azzurri ripartono dallo Stelvio!
L'inizio del mese di giugno segna l'inizio ufficiale degli allenamenti sulla neve per le squadre di Coppa del mondo, grazie all'accordo stipulato con la società Sifas che gestisce gli impianti del Passo dello Stelvio. Il direttore Umberto Capitani riserverà da lunedì 1 giugno ad uso esclusivo delle nazionali italiane le piste di allenamento in prossimità dell'Hotel Livrio, dove atleti e staff tecnici avranno a disposizione circa 90 posti letto, in ottemperanza alle normative governative contro la diffusione del Covid-19. Oltre allo sci alpino, saranno impegnate nelle prossime settimane a turnazione anche le squadre di snowboard e sci di fondo. "Nei primi giorni sfrutteremo la pista Geister-1 sul versante altoatesino - spiega il direttore sportivo Massimo Rinaldi -, successivamente ci sposteremo anche sul versante lombardo, nonostante sia ancora vigente il divieto di utilizzo delle piste, grazie ad una deroga concessa da Regione Lombardia. C'è tanta voglia di ricominciare in tutti noi, dagli allenatori agli atleti, il programma sarà quello di tutti gli anni. Si comincerà con esercizi propedeutici, per passare poi ai primi ciuffetti, fino a qualche giro di slalom e gigante, con i velocisti che potranno anche tirare qualche curva di supergigante. Avremo nella fase iniziale due settimane a disposizione, c'è il tempo per compiere un buon lavoro e le previsioni meteorologiche potrebbero favorirci." GRUPPO ELITE - La squadra femminile sarà presente al gran completo. Era il 29 febbraio quando Federica Brignone, giungendo seconda nel supergigante di La Thuile che diventò a sua insaputa l'ultima gara stagionale, allungò in vetta alla classifica generale, assicurandosi la prima sfera di cristallo per una donna italiana nella storia. La valdostana disegnerà le sue prime curve da detentrice del titolo, al suo fianco la rientrante Sofia Goggia (fuori dalle competizioni dal supergigante di domenica 9 febbraio a Garmisch, in cui si fratturò il radio del braccio sinistro) e ... (continua)
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10/05/2020
] - TdG - Casse, la miglior stagione in WC (2)
LEGGI LA PRIMA PARTE (LINK SOLO WEB)Mattia Casse: "Dopo l’infortunio del 2017 mi serviva continuità, fondamentale per un velocista. Se sei un comune mortale, non un marziano come Feuz che rientra da un infortunio e fa subito podio, la continuità su un buon livello è la cosa più difficile da trovare.Quando non sono andato alle Olimpiadi di Pyeongchang, dopo l’infortunio ero a una svolta: o mi riprendevo, o smettevo, non c’era una terza via.Dovevo abbassare i punti, ero sprofondato nelle classifiche, era dura. Ma sono risalito.Gli obiettivi per la prossima sono di andar forte, anche in discesa, direi quasi soprattutto in discesa, ci tengo molto.In questa stagione molto bene soprattutto in superg, vicino al podio tre volte...anche in Discesa non male, senz’altro la tua miglior stagione. Come la valuti?Questa è stata la mia miglior stagione in assoluto. L’obiettivo primario era la continuità e la continuità, soprattutto in super g, c’è stata.Buoni sono stati l’approccio e la sciata. Io voglio andar forte anche in Discesa, ovvio, anzi forse vorrei andar più forte in Discesa che in super g, perché ovviamente mi piace molto. La Discesa è la Discesa, c’è poco da fare, è la specialità regina per un velocista.In Discesa quest’anno sono partito male a Lake Louise uscendo, ho fatto l’errore di ‘tagliare’ troppo, e sono entrato in un piccolo riporto, e via, ero fuori. Io ‘taglio’ spesso, e va anche bene, ma in quel caso non è andata bene.Il giorno dopo, quinto in super g, peccato però per la Discesa. A Bormio mi aspettavo tanto, gara discreta.In generale in Discesa ho trovato il feeling tardi in stagione, ho modificato qualcosa nei materiali, come si fa sempre, per cercare il set up migliore. Infine ho trovato il feeling. Lavorerò tanto sulla Discesa perché, ripeto, ci tengo tanto.Come vedi il futuro della ‘velocità’?Del futuro parliamo tanto. Siamo stati la squadra più forte della Discesa italiana: Paris, Inner, Fill, tutti insieme. La squadra è quella che vedi, a parte Fill ... (continua)
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08/05/2020
] - Paris: "il recupero procede bene!"
In settimana Dominik Paris, collegato dalla sua casa in Val d'Ultimo, è stato ospite della diretta social "FISI Private Room", moderata e gestita dall'Ufficio Stampa FISI."E' ormai da qualche mese che sono a casa e in queste ultime settimane ho cominciato a lavorare più intensamente dal punto di vista fisico - racconta il campione del mondo di supergigante -. Mi sento bene, ho fatto i controlli programmati e il ginocchio reagisce nel modo auspicato, sono ben seguito dai preparatori e dal fisioterapista che hanno tenuto sempre sotto controllo le mie condizioni. L'obiettivo è tornare al top facendo un passo alla volta, diciamo che punto a tornare in gara nelle gare di fine novembre in Nordamerica. Mi è dispiaciuto concludere la scorsa stagione in quel modo, alla vigilia di un appuntamento importante come Kitzbuehel, e in un periodo in cui andavo bene anche in classifica generale. Però ho tanto tempo davanti a me e altre soddisfazioni da togliermi, sia in Coppa del mondo che alle Olimpiadi o Mondiali. Non punterò ad un obiettivo specifico, quando sono in gara penso esclusivamente ad andare forte. E divertirmi".Sempre riservato sui tema personali e privati, Domme ha però confessato la gioia per la sua famiglia recentemente allargata con l'arrivo del secondo figlio, Lio: " ...riesco a dormire bene ugualmente! Non ci sono problemi, ho sempre sognato una famiglia, sono contento, cerco di aiutare, e mi piace cucinare, sto provando a fare diversi piatti. Poi ho una palestra in casa e mi posso allenare."Domme esordì in CdM nel 2008 in Val Gardena (quel giorno vinse il nostro Werner Heel!), dove c'erano in start list campioni come Defago, Maier, Cuche, Kroell, Miller, Svindal, Walchhofer..."ricordo di aver seguito tutto il tempo Hermann Maier, durante la ricognizione, e quasi non stavo pensando alla mia gara. Guardi questi campioni e cerchi di capire come si muovono, cosa fanno. Una giornata piena di emozioni, con tantissimi pensieri."Ora è lui un punto di riferimento per la ... (continua)
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08/05/2020
] - TdG - Innerhofer: successo non casuale (2)
LEGGI LA PRIMA PARTE (LINK SOLO PER WEB)Virus permettendo, quali prospettive hai per la prossima stagione? È stagione ‘piena’, i Mondiali in casa, oltre alla WC. Cosa pensi della Vertigine, la pista dei Mondiali di Cortina?Ho obiettivi alti. Nelle prove quest’anno, e con il ginocchio che avevo, ero sempre davanti: quarto a Wengen, settimo a Garmisch, anche a Kitz non era male...Non posso far altro che correre per vincere o per il podio, come ho sempre fatto nella mia carriera, e poi vedremo cosa verrà fuori.Sulla pista della discesa dei Mondiali, la Vertigine, ho pensieri ‘mischiati’: mi piace molto Cortina, adoro correre lì, il panorama, la gente, è uno spettacolo. La Vertigine mi piace in alto, in fondo è un po’ piatta...Ed è un po’ corta, 1,32/1,35, non certo due minuti o quasi.Esiste in prospettiva una ‘crisi della velocità’ in Italia? Come vedi i giovani discesisti, diciamo dal 94 fino ai più giovani del 2001?In confronto a dieci anni fa, in Italia il peggioramento è sensibile in tutte le discipline.Crisi della velocità? E il gigante, allora? Lo slalom un po’ meglio, soprattutto con Vinatzer, che è fortissimo, ed è quello che mi piace di più in assoluto.Chi tiene botta sono i ‘vecchi’, i grandi lavoratori, Moelgg, Gross...Giovani purtroppo ne arrivano pochi. Prima ne arrivavano moltissimi, e spingevano forte.Qualcuno c’è, ma troppi pochi.Qualcuno potrà uscire, ma lo ‘squadrone’ non lo vedo arrivare...Noi facevamo podio o vincevamo a poco più di 20 anni, 24 al massimo, Fill, Paris, io...Oggi non è più così.Marsaglia sfortunato con gli infortuni, Casse fisicamente molto preparato e quest’anno finalmente abbastanza bene, Buzzi ha fatto vedere qualcosa, ma anche lui infortuni, Domme tornerà e continuerà a vincere.Io ho tantissima passione, ed è questa passione a tenermi competitivo.Speriamo che i giovani che sono in EC e Franzoni riescano a crescere, l’ho visto a Sella, ha fatto buone gare, ma è presto per dire.La WC è una storia a sé, bisogna aspettare, in WC è ... (continua)
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06/05/2020
] - Le squadre maschili FISI per stagione 2020/2021
La FISI ha ufficializzato la composizione delle squadre di sci alpino maschile per la stagione 2020/2021. Confermato il direttore sportivo Massimo Rinaldi, e i DT Ghidoni (veloci) e Lorenzi (tecniche), ecco nome GRUPPO COPPA DEL MONDO ELITE ATLETI Christof InnerhoferDominik ParisGRUPPO DISCIPLINE VELOCI TECNICI Allenatore responsabile: Ghidoni Alberto Allenatore: Corradino ChristianAllenatore: Ronconi WalterAllenatore: Gufler MichaelAllenatore: Plancker RaimundPreparatore atletico: Abruzzini Giuseppe Skiman FISI: Lavelli Mattia Skiman ditta Rossignol: Kalamar Ales Skiman ditta Fischer: Gay Giorgio Maria Skiman ditta Nordica: Zanon Josef ATLETI Emanuele BuzziMattia CasseMatteo MarsagliaAlexander Prast GRUPPO COPPA DEL MONDO DISCIPLINE TECNICHE TECNICI Allenatore responsabile GS/SL: Lorenzi Roberto Allenatore responsabile SL: Theolier Jacques Allenatore responsabile GS: Saracco Roberto Allenatore SL: Costazza Stefano Allenatore GS: Bergamelli Giancarlo Preparatore atletico: Ravera GiulianoPreparatore atletico: Bianco Dolino FabioSkiman: Vuerich TizianoSkiman: Vuerich LucaSkiman: Morandi GabrieleSkiman: Maxenti FabioSkiman: Dorfmann PatrickSkiman: Boggian Vittorio ATLETI Stefano GrossManfred MoelggGiuliano RazzoliAlex VinatzerSimon MaurbergerFederico LiberatoreTommaso SalaGiovanni BorsottiLuca De AliprandiniRiccardo TonettiHannes ZingerleGRUPPO INTERESSE NAZIONALEDaniele SorioPietro ZazziHans VaccariFrancesco GoriRoberto Nani GRUPPO COPPA EUROPA TECNICI Allenatore responsabile: Galli Lorenzo Allenatore: Staudacher PatrickAllenatore responsabile: Salvadori DevidPreparatore atletico: Verga DavideSkiman/Allenatore: Coriani RiccardoSkiman: Urbani MaurizioSkiman: Belingheri ErosSkiman: Marta Irvin ATLETI Guglielmo BoscaDavide CazzanigaNicolò MolteniFlorian SchiederFederico SimoniMatteo FranzosoGiulio ... (continua)
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01/05/2020
] - Dal 25 maggio possibile sciare a Senales
Il disegno di legge approvato ieri pomeriggio dalla Giunta provinciale di Bolzano in merito alla riapertura in sicurezza nella Fase 2 da Covid19 prevede per il 25 maggio la riapertura delle strutture ricettive (hotel, pensioni, B&B ecc.) e degli impianti di risalita. Dunque via libera anche alla possibile riapertura dei ghiacciai come Stelvio (sul versante altoatesino) e Val Senales. Una ghiotta occasione soprattutto per gli atleti altoatesini che potrebbero tornare ad allenarsi sulla neve, caduta anche in queste ultime ore sopra i 200 metri, grazie anche al fatto che dall'8 maggio, data di entrata in vigore della nuova legge provinciale, si potrà circolare in tutta la Provincia di Bolzano anche senza autocertificazione. Una buona notizia che arriva per una parte della squadra azzurra dopo che l'Austria ha annunciato la ripresa degli allenamenti sui ghiacciai di casa loro. Per Innerhofer, Paris e soci dunque è dunque arrivato il tanto atteso momento di togliere gli sci dalla cantina e ripartire verso una nuova stagione.L'Alto Adige sfida Roma dunque ed anticipa le riaperture della Fase 2 del decreto del presidente Conte. Approvata dalla giunta provinciale di Bolzano la legge che prevede le riaperture graduali sempre in sicurezza, ma anticipando in parte quanto annunciato dal presidente del consiglio dei ministri Giovani Conte.Una legge provinciale che prevede inoltre dall'8 maggio via, infatti, al commercio al dettaglio, l'11 maggio riaprono parrucchieri, barbieri, estetiste, bar e Ristoranti. Obbligo di mascherina indossata sempre anche all'aperto, guanti e gel se si entra in ambienti chiusi. Sanzioni già previste a partire da 280 euro.Oggi il voto in consiglio provinciale dove il partito del presidente Kompatscher, la Svp, gode della maggioranza e dunque appare scontata l'approvazione. Dal premier Conte è già arrivato un alto la, più possibilista il ministro Speranza. (continua)
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25/04/2020
] - TdG - Il Ballero guarda avanti
Andrea Ballerin, Nazionale A/2, Polizia-Fiamme Oro Moena, nella stagione bruscamente interrotta dal covid-19 aveva il ‘posto fisso’ in WC, conquistato in EC. Infortunatosi prima di Soelden, è tornato in fretta in pista e ha preso parte a 5 giganti di WC, a 6 di EC e a 2 slalom FIS.Andrea, come stai fisicamente?Sto molto bene, in questo periodo di quarantena viene normale curare un po’ tutto, ho la fortuna di avere una piccola palestra per allenarmi.Stagione difficile: l’infortunio quando la forma c’era, le mancate qualifiche...Come valuti la tua stagione?La mia stagione é andata malissimo, c’è poco da dire.Dieci giorni prima di Soelden mi sono rotto il collaterale mediale (lesione di 2ºgrado). Con il Dott.Panzeri abbiamo deciso di non operare per non perdere la stagione e il posto fisso in CdM che mi ero guadagnato. Il mio rientro era previsto per Natale, ma con il duro lavoro e grazie alle persone che mi hanno aiutato sono rientrato subito. Già a Beaver Creek mi sono presentato al cancelletto con tanta determinazione ma con non pochi problemi alla gamba infortunata, ho dovuto sciare con il tutore per 3 gare, fino ad Adelboden, da lì sono riuscito a toglierlo. Purtroppo anche le ultime 2 gare che ho fatto sono andate male e così, dopo solo 5 partenze, é finita la stagione.Non ti hanno portato in Giappone, malgrado il ‘posto fisso’...Sinceramente ci sono rimasto molto male, a Garmisch ero uscito, ma stavo sciando bene e finalmente non avevo il tutore. Il posto era nominale, quindi non lo avrei tolto a nessuno e nessuno poteva usare il mio.Quando mi hanno detto che sarei rimasto a casa ho provato a chiedere di andare a spese mie, avrebbero quindi dovuto solo iscrivermi alla gara, perché, anche se hai il posto, in WC gareggi sempre per l’Italia.Punti FIS che si sono alzati, sei sui 25...quali prospettive per la prossima stagione? Nella ECSL di gigante sei ancora abbondantemente nei 30, ripartirai dalla EC?Sicuramente è un bel problema, perché al momento in CdM possono ... (continua)
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21/04/2020
] - Dominik Paris è diventato papà del piccolo Lio
La FISI comunica che è Lio Paris, il secondo figlio di Dominik e della compagna Kristina, e dunque il fratellino minore di Niko, nato nel luglio 2018."La seconda vittoria più bella dopo la nascita del fratello Niko è arrivata oggi con il piccolo Lio - ha fatto sapere il campione della Val d'Ultimo - Tutti stanno bene!"La notizia dell'arrivo di Lio era stata anticipata nei giorni scorsi dalla stessa Kristina che aveva pubblicato una sua foto con il pancione sul suo account Instagram.Tutta la redazione si unisce al coro delle congratulazioni per questo felice evento! (continua)
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12/04/2020
] - Dominik Paris sarà nuovamente papà
Ieri, dalla Val d'Ultimo, Dominik Paris, convalescente dopo l'incidente ai legamenti di gennaio, ha fatto sapere che sarà nuovamente papà.Con la compagna Kristina, Dominik era diventato genitore una prima volta nell'estate del 2018, con la nascita del piccolo Nico, che entro la fine del mese avrà un fratellino o una sorellina.Complimenti a Dominik e Kristina! (continua)
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10/04/2020
] - Dominik Paris: "Il mio rientro a Lake Louise".
A quasi tre mesi dall'infortunio rimediato il 21 gennaio a Kirchberg, alla vigilia dell'80/a edizione dell'Hahnenkamm Trophy Dominik Paris prosegue il recupero nella sua casa della Val d'Ultimo in Alto Adige, bloccato dalle disposizioni di contenimento del Coronavirus, in attesa martedì di festeggiare con la famiglia il suo 31esimo compleanno "Direi che sta andando tutto bene, il ginocchio non da' problemi, alla scadenza dei tre mesi faremo un controllo (presso la clinica Brixiana di Bressanone dove è stato operato ndr.) e capiremo qualcosa di più".Questo quello che ha dichiarato in una lunga e bella intervista realizzata da Lorenzo Fabiano sul Corriere dell'Alto Adige di giovedì. Un recupero che procede secondo le tabelle approntate dai suoi fisioterapisti tra ginnastica e bicicletta sui rulli, ma dilettandosi anche ai fornelli soprattutto cucinando carne e dedicandosi alla sua passione, la musica.Intanto il 30enne carabiniere forestale guarda avanti agli obbiettivi della prossima stagione che sarà leggermente diversa anche a causa del Covid-19 che sta decisamente modificando le metodologie di allenamento a causa dell'impossibilità di testare i materiali sulle nevi dei ghiacciai alpini. "Spero di essere al cancelletto di partenza a Lake Louise per la prima discesa della nuova stagione - conferma Paris - quella è la cosa più importante per me. Sono fiducioso in questo senso". Su un'altra cosa il velocista azzurro è convinto: e cioè che ci sarà meno spazio per le gare di gigante nella sua prossima stagione e dunque niente Soelden a fine ottobre. Occhi però puntati anche sul Mondiale di Cortina del prossimo anno. "Non si sa mai come può andare un mondiale - spiega Domme - Devi arrivare in forma e trovare il feeling giusto con la pista e il tracciato. In coppa del mondo se hai una giornata storta, puoi sempre recuperare, in una gara secca è molto diverso".Infine un giudizio sulla nuova pista Vertigine: "Vi abbiamo disputato i campionati italiani lo scorso anno, ... (continua)
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07/04/2020
] - TdG - Franzoni, un talento gigante
Giovanni Franzoni, classe 2001, squadra nazionale C, è un ragazzo coi piedi per terra e molto esigente con se stesso.Sogna in grande, ma riesce a vivere nel presente.Il recentissimo passato racconta di una stagione molto positiva, con 5 top 15 in Coppa Europa (tra queste un secondo posto), in tre specialità, super gigante, combinata e gigante, per complessivi 212 punti.In gigante, all’esordio in questa specialità in EC, ha chiuso 12esimo, ed è forse il risultato più notevole, tra l’altro nella sua specialità preferita.Giovanni ci ha detto di essere soddisfatto della sua stagione, che purtroppo si è chiusa nel modo che tutti sappiamo: mancano all’appello tre gare di Narvik (annullate), nelle quali aveva notevoli opportunità, qualcosa in EC, i NC e altro ancora...Molto, troppo, ma così è stato.La soddisfazione di Giovanni è in pochi numeri, oltre a quelli già dati: nel ranking FIS mondiale appena uscito, la ‘lista base 2021’, Franzoni è 51esimo in combinata, 128esimo in gigante, 139esimo in SG, 161esimo in discesa e 210esimo in slalom, dunque già convocabile in WC nelle prime tre specialità citate, con una crescita sostenuta anche in slalom, avendo alternato gli sci 1,65, quelli 1,93 e quelli lunghissimi per tutta la stagione, diretto dal capo-allenatore della C Massimo Carca.Ci ha detto, poi, del suo ottimo rapporto con lo staff e degli allenamenti con i compagni di squadra, ai quali è molto legato, sempre divertenti e proficui. L’allenamento anche in questo sventurato periodo di quarantena deve continuare, con evidenti limiti: Giovanni sta mantenendo la massa, aiutato dal gemello Alessandro, e forse acquisterà un bilanciere per aumentarla, e più avanti inizierà un po’ di cardio.L’attenzione dei media, che ormai vedono in lui un probabile attore di primo piano in un futuro non molto lontano, non gli dà fastidio.Sono altre le sue preoccupazioni: prepararsi al meglio per la prossima stagione, sia a secco sia sulla neve (quando si potrà), correre una manche alla volta ... (continua)
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15/03/2020
] - TdG - I bilanci al tempo del Covid-19
Non è mai simpatico fare pagelle indicando i ‘bravi’ e i ‘cattivi’, chi ha fatto bene e quanto, e chi ha deluso.È un compito difficile e - alla fine della stagione più tribolata che si ricordi, funestata e interrotta dal Covid-19, ma già prima resa difficile dal meteo - abbiamo deciso per questa volta di fare in modo diverso.Indicheremo soltanto gli spostamenti tra le varie squadre nazionali, e i nuovi ingressi. Passeremo poi ad indicare chi ha fatto bene. E sarà tutto.Il nostro è un ‘gioco’, senza alcuna pretesa. Ed è un gioco ‘innocuo’, perché non daremo voti a nessuno, ma soltanto giudizi positivi.Il lettore smaliziato penserà: ‘i bocciati sono quelli che non vengono citati’. Non è così. Intendiamo valutare alcuni atleti, e fermarci qui. Ci permetterete, insomma, di tener fede al nostro proposito e di parlare soltanto bene di alcuni: è la nostra ferma intenzione. Ci sarà tempo per le ‘bocciature’ e spesso queste non hanno nemmeno bisogno di esser sottolineate, perché sono sotto gli occhi di tutti.Cominciamo da Nani: con il posto fisso in WC( guadagnato in EC), il livignasco rientrerà in Nazionale, nel gruppo ‘A2 tecniche’ (se i gruppi manterranno le attuali denominazioni).Alexander Prast, classe 1996, dovrebbe, grazie al posto fisso in WC, salire dalla B alla ‘A2 veloci’.Anche Sorio, grazie soprattutto ad una top 30 in WC, potrebbe passare da ‘Interesse Nazionale’ ad ‘A2 tecniche’.Matteo Canins, classe 1998, non potrà più far parte della Nazionale C per sopraggiunti limiti di età, e riteniamo si sia meritato l’accesso alla B.Venendo ai più giovani, il GPI Giovani (se la FISI lo riterrà valido, mancante com’è di diverse gare...) premia Martino Rizzi (2000) nelle discipline veloci (o la B o la C per lui) e Zazzaro (1999) nelle tecniche, quindi C per quest’ultimo.Ci sono poi due atleti molto giovani che si sono messi particolarmente in luce: Simon Talacci (2001), vice-campione mondiale di discesa a Narvik, e Saccardi (2001), autore di una crescita significativa.Per ... (continua)
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14/03/2020
] - Shiffrin e Pinturault Paperoni della Coppa 2020
Con l'annullamento delle gare di Kranjska Gora e Are - nonchè delle Finali di Cortina - a causa dell'emergenza coronavirus, si è chiusa, come noto, anche la stagione 2019/2020, una stagione travagliata e mutilata dalla cancellazioni per problemi meteo e, sul finale, dalla emergenza sanitaria mondiale.Nel circuito femminile si sono regolarmente disputate 30 gare, 36 nel maschile, e curiosamente, a differenza dalle stagioni passate, i 'Paperoni di Coppa' non sono i vincitori delle Sfere di Cristallo assolute.Infatti in questa speciale classifica Alexis Pinturault succede a Marcel Hirscher, vincitore per 8 anni, chiudendo però 2/o in classifica generale alle spalle di Aleksander Kilde, e allo stesso modo in campo femminile vince per la quarta volta Mikaela Shiffrin, anche lei 2/a in classifica generale alle spalle della nostra Federica Brignone.Pinturault porta a casa 355.175 CHF (franchi svizzeri), nettamente meno dei 565.111 di Hirscher dello scorso anno; il francese deve ringraziare le vittoria a Soelden, Val d'Isere, Bormio, Garmisch, e la doppietta di Hinterstoder.Anche Shiffrin, sia per il numero di gare disputate che per le vittorie ottenute ("solo" 6 contro le 17 messe in bacheca nello scorso anno) si deve accontentare di 391.322 CHF contro la cifra-monstre di 886.386 CHF guadagnati un anno fa.Mikaela ringrazia Levi, Killington, Lienz (2), Bansko(2), gare dove ha portato a casa il premio (minimo) di 45.000 CHF.Scorrendo la classifica in campo maschile troviamo al secondo posto l'austriaco Matthias Mayer con 330.092 CHF, sopratutto grazie alla vittoria in discesa sulla Streif e il generosissimo montepremi di 110.000 CHF, segue Kristoffersen con 293.879 e solamente quarto il vincitore della Sfera di Cristallo Kilde con 233.442, con la sola vittoria di Saalbach - l'unica stagionale - da 45.000 CHF.Il primo azzurro è Dominik Paris, 10/o con 153.950 CHF, avendo dovuto abbandonare la sua corsa a gennaio per infortunio.Torniamo al femminile e al secondo posto ... (continua)
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07/03/2020
] - Kvitfjell: Mayer vince discesa, Kilde in vetta
L'austriaco Matthias Mayer rompe in parte le uova nel paniere norvegese e per soli 14 centesimi fa accomodare sul secondo gradino del podio il padrone di casa Aleksander Aamodt Kilde che già pregustava bottino pieno per poter allungare in graduatoria generale.Per il 29enne austriaco si tratta della nona vittoria in carriera, la quinta in discesa, la terza stagionale dopo il superG di Lake Louise, la combinata di Wengen e la discesa di Kitzbuehel.Dunque Kilde conclude al secondo posto che gli consentono di ottenere 80 punti e tornare al comando della graduatoria generale superando Alexis Pinturault che conclude fuori dai top30 .Sul terzo gradino odierno si piazza l'elvetico Carlo Janka (+0.37) che fa scivolare al quarto posto il vincitore della coppa di specialità Beat Feuz. Quinto posto per lo statunitense Travis Ganong (+0.55), mentre sesto chiude l'altro norvegese Kjetil Jansrud (+0.83).Gli italiani: il migliore è Mattia Casse. Il valdostano perde qualcosa nella prima metà di gara, ma poi riesce a contenere chiudendo in 13/a posizione con+1.32 dal vincitore. Discreta anche la prova di Matteo Marsaglia che chiude appena fuori dai top20 (+1.76), male, invece, Emanuele Buzzi fuori dai migliori trenta con un ritardo di +2.53. Usciti Cazzaniga e Schieder.La coppa del mondo di specialità, cancellate le Finali di Cortina d'Ampezzo, se l'aggiudica dunque per la terza volta l'elvetico Feuz. Sul podio con lui salgono anche il tedesco Thomas Dressen (2/o) e Aleksander Aamodt Kilde (3/o). Il nostro Paris nonostante l'infortunio prima di Kitzbuehl, scivola solo quest'oggi fuori dal podio concludendo al 5/o posto finale (384). La sfera di cristallo sarà consegnata a Feuz nel corso della premiazione al parterre d'arrivo dopo quella della gara disputata quest'oggi.In classifica generale torna al comando il vincitore odierno con 1222 punti, scivola al secondo posto il francese Alexis Pinturault (1148), mentre resta fermo al terzo posto Henrik Kristoffersen (1041), assente in ... (continua)
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04/03/2020
] - Kvitfjell:l'ultimo superg per Dustin Cook
Il superg di Kvitfjell sarà l'ultima gara della carriera per il velocista canadese Dustin Cook, che ha annunciato ieri di chiudere la carriera al termine di questa stagione 2019/2020.Classe 1989, Dustin entra in squadra nazionale nel 2007 e nella stagione 2008/2009 si mette in luce con i primi podi in Nor-Am, e un nono posto ai Mondiali Jr di Garmisch 2009 (quel giorno oro per Planck e argento per Paris)Nella stagione 2010 vince il circuito nordamericano, conquistando anche la coppa di superg, la disciplina che gli regalerà le gioie più grandi.Nel novembre 2010 esordisce in CdM in "casa" a Lake Louise, primo di 89 pettorali nel massimo circuito: i primi punti arrivano a Wengen 2011 in combinata.Il Finale di stagione 2015 coincide con l'apice della carriera per Dustin: il 5 febbraio, ai Mondiali di Vail, scende con il pettorale #28 e mette paura a tutti gli avversari, in primi Hannes Reichelt in testa in quel momento. Cook taglia il traguardo con 11 centesimi di ritardo conquistando uno splendido argento (senza essere mai entrato nei top10 in CdM), e buttando giù dal podio Jansrud e Mayer.Un mese più tardi la prima volta nei top10 in CdM coincide con...il primo podio, che arriva a Kvitfjell 2015, alle spalle di Jansrud e Kriechmayr; una decina di giorni dopo, alle Finali di Meribel, arriva il primo e unico successo in carriera, la grande gioia del gradino più alto del podio davanti a Jansrud e Roger.Sette mesi più tardi, pochi giorni prima dell'opening di Soelden, Cook cade durante un allenamento in gigante a Pitztal rompendosi i legamenti e dovendo così salutare tutta la stagione 2016.Nel dicembre 2016 è 6/o in Val Gardena ed è l'ultimo risultato nei top10, perchè poi Cook non trova più risultati nelle zone alte, anche se entra nei top30 una decina di volte, sempre in superg. Partecipa ai Giochi coreani del 2018 ed è 9/o in superg, mentre a St.Moritz 2017 e Are 2019 non chiude la prova.L'ultima gara risale allo scorso dicembre, superg della Val Gardena, chiuso con ... (continua)
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15/02/2020
] - Dominik Paris:"il ginocchio sta sempre meglio!"
LIVE DA ANTERSELVA - Anterselva, Mondiali di Biathlon: nel parterre tra tifosi, giornalisti e appassionati anche due campioni come Dominik Paris e Manfred Moelgg, purtroppo fermi ai box per infortunio."Sto bene, sono tranquillo, faccio il turista - racconta Dominik - . La gamba sta bene, piano piano procede, ogni giorno sento miglioramenti.Shock da infortunio? Ma non tanto, so che può capitare, un infortunio non è mai bello ma bisogna prendere le cose come vanno. Manfred, io, la Goggia...si Manni ha iniziato e ci ha fatto vedere come si fa!!!"E poi il campione della Val d'Ultimo ha aggiunto: "Sicuramente ora più tempo per la musica e i concerti. Kilde? si può vincere la coppa, scia molto bene in gigante, fa punti in combinata, in superg e discesa se la gioca, era sulla mia lista dei papabili a inizio stagione, perchè fa tante discipline. Rimpianti? Sono contento dei punti che ho fatto, così sono tranquillo per la prossima"Ecco l'intervista completa: (continua)
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14/02/2020
] - Fantaski Stats - Saalbach 2020 - discesa maschile
30/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 8/a di 10 discese della stagione 8/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Mayer M. 2) Franz M. 3) Reichelt H. 1994: 1) Podivinsky E. 2) Mullen C. 3) Skaardal A. plurivincitori in Saalbach: Matthias Mayer (2); 5/a vittoria in carriera per Thomas Dressen (GER), la 5/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 9/o podio in carriera per Thomas Dressen (GER), il 7/o in discesa 33/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 7/a in discesa per Beat Feuz è il 47/o podio della carriera, il 35/o in discesa per Mauro Caviezel è il 7/o podio della carriera, il 2/o in discesa il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, 19/o in 1.34.20, pettorale #29 l'Italia ha conquistato 27 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 235; Germania 137; Francia 107; Austria 97; Norvegia 66; U.S.A. 49; Italia 27; Slovenia 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.9 [#11] - 1981 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.17 [#6] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Thomas Dressen (GER)[pos.1], Roy Piccard (FRA)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Niels Hintermann (SUI)[pos.5], Nils Allegre (FRA)[pos.15], Martin Cater (SLO) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Lake Louise 2019; classifica di discesa dopo Saalbach (top5): 1) Beat Feuz (600) 2) Thomas Dressen (406) 3) Dominik Paris (384) 4) Vincent Kriechmayr (344) 5) Aleksander Aamodt Kilde (333) classifica generale dopo Saalbach (top5): 1) Henrik Kristoffersen (903) 2) Aleksander Aamodt Kilde (882) 3) Alexis Pinturault (842) 4) Matthias Mayer (716) 5) Beat Feuz (697) classifica di discesa per nazioni (top5): Svizzera 1348; Austria 1051; Francia 899; Germania 722; ... (continua)
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13/02/2020
] - Dressen vince la libera di Saalbach.Marsaglia 19o
Thomas Dressen vince la discesa libera di Saalbach, recupero di quella annullata in Cina a causa del coronavirus, e grazie a questo successo (il quinto in carriera) sale al secondo posto della coppa di specialità, togliendo per un nulla la matematica certezza a Beat Feuz, che era già leader e senza avversari diretti dopo l'infortunio del nostro Paris.Dopo Saalbach (8/a gara della disciplina regina) sono in programma solo le discesa di Kvitfjell e di Cortina, e Feuz, grazie al secondo posto di oggi a soli 7 centesimi dal tedesco, sale a 600 punti, contro i 406 del diretto avversario, dunque con la coppa praticamente in tasca.Sarebbe la terza coppa di discesa per Feuz, eguagliando così campioni come Walchhofer, Mueller, Heinzer, Eberharter e Alphand, e mettendo nel mirino Cuche (4) e Klammer (5).Tornando alla gara odierna, corsa dalla quota originale grazie alla miniprova effettuata questa mattina, troviamo i 3 atleti sul podio racchiusi in 9 centesimi: Dressen beffa Feuz grazie ad un finale al fulmicotone, nonostante un grave errore, e prima di loro era sceso Mauro Caviezel sciando molto bene nel tratto centrale, e si ritrova terzo a 9 centesimi, conquistando il secondo podio stagionale.Da sottolineare che a causa delle temperature elevate il fondo della pista era particolarmente morbido, e in più punti si è pericolosamente rovinato subito dopo i primi passaggi, creando diversi problemi agli atleti.Ai piedi del podio altri due elvetici, ben 4 nei primi 5, con Carlo Janka 4/o a +0.26 e Niel Hintermann staccato di 49 centesimi, secondo miglior risultato in carriera.Al sesto posto appaiati Kriechmayr a +0.54 e Kjetil Jansrud, che era in testa di 9 centesimi a 20 secondi dal traguardo.Mastica amaro Kilde (10/o a +0.74), che sperava in un risultato rotondo per avvicinarsi al connazionale Kristoffersen e staccare su Pinturault: ora è a 21 punti dal connazionale, ancora leader con 903.Con il ritiro di Fill, l'infortunio di Paris e la decisione di preservare la WCSL di ... (continua)
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12/02/2020
] - Saalbach: prova discesa a Ralph Weber,13/o Inner
Pettorali alti davanti nella prima prova cronometrata della discesa libera in programma domani a Saalbach in Austria, recupero della tappa cancellata in Cina a Yanqing a causa del Coronavirus.Sul percorso accorciato alla partenza del superG causa il vento forte in quota ed alla nevicata notturna e dopo la cancellazione di ieri sempre per il maltempo, il più veloce, in una prova a due velocità, è stato l'elvetico Ralph Weber che ha concluso con il tempo di 1'26"43 con il pettorale 33 davanti all'austriaco Christian Walder pettorale 34, staccato di 39 centesimi, mentre terzo si è inserito il pettorale 47 dell'altro giovane austriaco Christoph Kreen. Nei primi otto tutti pettorali superiori al 39, racchiusi in 9 decimi, segno che il tracciato si è decisamente velocizzato e calando il vento, che ha consentito questi inserimenti.Per trovare i nomi dei big bisogna scendere decisamente in graduatoria. In casa Italia, assente Peter Fill dopo il ritiro e Dominik Paris per infortunio restano Christof Innerhofer che ha concluso come il migliore degli azzurri con il 13/o tempo (+1.25), ma che non dovrebbe partecipare alla bara di domani per non compromettere la sua classifica da infortunato, avendo corso l'unica gara a disposizione la settimana scorsa a Garmisch.Mattia Casse ha concluso con il 15/o tempo (+1.31), mentre Matteo Marsaglia è 23/o (+1.61), Florian Schieder è 30/o, mentre sono fuori dai top40 Davide Cazzaniga e Emanuele Buzzi.Domani appuntamento con la discesa libera maschile, l'utima si corse nel 2015, prevista per le ore 12.45 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)
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10/02/2020
] - Crociato KO anche per Simon Maurberger
Aggiornamento: nel pomeriggio di lunedì Maurberger ha pubblicato via social i suoi primi pensieri, a poco più di 24h dall'infortunio, il rientro in Italia, l'operazione e la consapevolezza di dover rinunciare all'ultima parte di questa stagione e lavorare sodo per tornare nella prossima."Eccoci qua - scrive Simon - ...crociato nuovo e tolto quello che doveva essere tolto del menisco....Non so cosa dire.... ma si riparte da qua.Avanti a tutta, ma ora mi prendo qualche giornata per realizzare ciò che successo. Grazie di cuore alla mia famiglia, alla mia piccola, tutti i compagni di squadra, amici e lo staff che mi ha operato!Si riparte" Purtroppo i peggiori timori sullo stato del ginocchio di Simon Maurberger si sono concretizzati: l'altoatesino è stato sottoposto questa mattina a risonanza magnetica che ha evidenziato la rottura del legamento crociato e del menisco laterale del ginocchio destro. Il 24enne dei carabinieri è già stato operato in mattinata dal dott.Thomas Egger presso la Clinica Brixsana di Bressanone, la stessa in cui purtroppo è passato di recente Manfred Moelgg...Simon era uscito ieri nel corso dei quarti del parallelo di Chamonix, finendo nelle reti a bordo pista.La sua stagione, peraltro la migliore in CdM finora, si chiude con re top 10: 10/o nello slalom di Zagabria, 5/o in quello di Schladming e 8/o ieri nel gigante parallelo, e ulteriori 6 piazzamenti nei top30, tanto da arrivare a 165 punti in classifica generale.Un pessimo mese per la squadra azzurra che negli ultimi 30 giorni ha dovuto assistere agli infortuni di Moelgg e Paris, nel maschile, e di Goggia nel femminile.Non si smorzano anzi aumentano le polemiche per il parallelo, che ieri ha mietuto due vittime, essendosi infortunato anche l'austriaco Brennsteiner, e che in passato (calcolando anche i Team Event) si è sempre più spesso dimostrato troppo pericoloso per gli atleti. (continua)
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04/02/2020
] - I 10 Azzurri per Chamonix
Nel prossimo week-end il Circo Bianco farà tappa a Chamonix, dove sono in programma uno slalom (sabato, prima manche alle 10 e seconda alle 13) e un gigante parallelo (domenica, qualificazioni dalle 9.30 e finali dalle 13.15).Il direttore tecnico Roberto Lorenzi, di concerto con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha diramato le convocazioni per la trasferta francese.Per lo slalom l'Italia schiera: Stefano Gross, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Giuliano Razzoli, Hans Vaccari, Riccardo Tonetti.Nel PGS invece saranno in gara: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer, Simon Maurberger e Tommaso Sala.A Chamonix l'Italia ha centrato l'ultima vittoria e l'ultimo podio grazie a Dominik Paris, che nel 2016 vinse la discesa e fu secondo in combinata.L'ultima vittoria in slalom risale invece al 2005, l'anno d'oro di Giorgio Rocca, e lo stesso Rocca vinse anche nel 2004. Sempre in slalom si registrano le vittorie di Angelo Weiss, nel 2000 e Alberto Tomba nel 1994.Ai tempi della Valanga, vanno a palmarès: la vittoria di Gustavo Thoeni nel 1975, e il terzo posto di Paolo De Chiesa del 1978.Tornando alla discesa, invece, sono da registrare anche la vittoria di Kristian Ghedina nel 1997, e i podi dello stesso Ghedina (2005) e ancora di Paris (2011).fonte: fisi.org (continua)
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03/02/2020
] - 30 anni fa la prima volta di Ghedina a Cortina
Non capita tutti i giorni ad uno sciatore di poter vincere la sua prima gara di coppa del mondo sulle nevi di casa. A riuscirci 30 anni fa, il 3 febbraio 1990, è stato uno dei grandi velocisti del circo bianco: Kristian Ghedina proprio nella sua Cortina d’Ampezzo, durante l’ultima edizione della Coppa del mondo di sci alpino maschile tenutasi sui pendii delle Tofane, a due passi da casa sua.È il 3 febbraio 1990, una giornata con visibilità decisamente scarsa: un Kristian Ghedina appena ventenne, reduce già da due podi (un secondo ed un terzo posto) dà spettacolo sfrecciando sul tracciato dell’Olympia delle Tofane e realizzando il miglior tempo con il pettorale 15. Dietro di lui, a soli 16 centesimi, lo svizzero Daniel Mahrer. Un inizio col botto per questo campione dello sci, che è stato per anni il discesista italiano con il maggior numero di vittorie – sorpassato solo da Dominik Paris durante la corrente stagione agonistica. In quella stagione replicò questo successo andando a vincere alle finali di marzo ad Are in Svezia. Passeranno poi cinque anni per rivederlo sul gradino più alto e sarà a gennaio 1995 a Wengen.Il "Ghedo" è un’autentica stella dello sport italiano che ha saputo entusiasmare gli appassionati di sci in tutto il mondo, con una storia personale e sportiva straordinaria. Figlio di Adriana Dipol, prima donna maestra di sci di Cortina d’Ampezzo, Kristian conquista il suo primo podio di Coppa del Mondo nel 1989, arrivando terzo nella discesa libera della Val Gardena proprio su quella Saslong che lo avrebbe poi visto vincitore altre 4 volte nel corso della sua carriera. Negli anni ‘90, Ghedo diventa punta di diamante dell’Italjet, la leggendaria squadra azzurra di velocità. Stagione dopo stagione, il “Kristian d’Ampezzooe continua a fare incetta di podi e medaglie, fino a diventare il primo italiano a vincere, nel 1998, il trofeo dell’Hahnenkamm sulla Streif di Kitzbühel, e a primeggiare nel superG sulla pista norvegese di Kvitfjell, nel 2000.Quando si ... (continua)
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01/02/2020
] - Fantaski Stats - Garmisch 2020 - discesa maschile
26/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 7/a di 10 discese della stagione 55/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Feuz B. 2) Kriechmayr V. 2) Paris D. 2017: 1) Reichelt H. 2) Fill P. 3) Feuz B. 2017: 1) Ganong T. 2) Jansrud K. 3) Fill P. 2016: 1) Kilde A. A. 2) Kline B. 3) Feuz B. 2015: 1) Reichelt H. 2) Baumann R. 3) Mayer M. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Marcel Hirscher (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Erik Guay (2); Didier Cuche (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 4/a vittoria in carriera per Thomas Dressen (GER), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Thomas Dressen (GER), il 6/o in discesa 32/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 6/a in discesa per Aleksander Aamodt Kilde è il 15/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Johan Clarey è il 7/o podio della carriera, il 6/o in discesa il miglior azzurro è Emanuele Buzzi, 10/o in 1.39.85, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Germania 173; Svizzera 114; Norvegia 112; Austria 104; U.S.A. 88; Francia 79; Italia 48; Canada 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.3 [#9] - 1981 ; Cameron Alexander (CAN) pos.27 [#39] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Thomas Dressen (GER)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Roy Piccard (FRA)[pos.28], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2013); 2/o Dominik Paris (2018); Kristian Ghedina (2000); Pietro Vitalini (1993); Pietro Vitalini (1997); Peter Fill (2017); ... (continua)
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29/01/2020
] - Chi vincerà la Sfera di Cristallo 2019/2020?
Con lo slalom di Schladming, che 'chiude' il blocco di gare storiche di gennaio, e giunti a 25 gare in archivio su 44 in calendario, è arrivato il momento di fare una analisi sulla classifica generale maschile.Lo diciamo subito, anche se sembrerà un po' tardivo o impopolare: secondo noi Dominik Paris non avrebbe vinto la Coppa generale, se non di fronte ad eventi fuori da ogni previsione, ad esempio - sembra brutto dirlo - se fosse capitato a Kristoffersen un infortunio, come purtroppo ha patito il nostro alfiere.L'analisi dei dati, proiettando i risultati della prima parte di stagione sulla seconda, e considerando le medie-gara specifiche di ogni singola disciplina, fino alla vigilia di Wengen prediceva un testa a testa tra Kristoffersen e Pinturault, con il primo costretto a fare molto bene nelle tecniche, e il secondo costretto a tenere botta in slalom.Ma i due DNF che il francese ha maturato a Wengen e Kitz tra i rapid gates, e i contemporanei risultati positivi di Mayer (vittoria in combinata con una manche da slalomista di razza!), e di Kilde (8/o e 6/o a Wengen, 2/o e 9/o a Kitz) hanno proiettato i due velocisti nel ruolo di possibili antagonisti, agganciando Pinturault nella lotta per il secondo posto.Con la Night Race di ieri il francese si è rimesso in carreggiata, conscio di non poter avere altri passaggi a vuoto, ma allo stesso tempo Kristoffersen, complice l'errore di Schwarz, ha conquistato la vittoria e 100 punti molto pesanti.Il distacco da Kristoffersen sembra ancora abbastanza sostanziale, il norvegese rimane costante ai vertici (2/o a Campiglio, 3/o e 2/o ad Adelboden, 2/o Wengen, 4/o a Kitz e vittoria a Schladming), non ha preso quel margine per permettersi passaggi a vuoto, visto che può contare solo su slalom e gigante, e tra i rapid gates, orfani di Hirscher, in molti han provato a inserirsi nella lotta per il podio, per cui anche lui deve dare il 101% per primeggiare.Il connazionale Kilde ha dimostrato di poter entrare nelle top10 in tutte ... (continua)
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29/01/2020
] - I 9 Azzurri per Garmisch.L'ultima di Peter Fill
Nove azzurri sono convocati per la tappa di Coppa del Mondo maschile in programma a Garmisch nel fine settimana.Sulla pista Kandahar si disputeranno sabato 1 febbraio una discesa (ore 11.30, diretta tv Raisport e Eurosportplayer) e il giorno successivo un gigante (ore 10.30 e 13.30, diretta tv Raisport ed Eurosport), con le prove ufficiali al via domani giovedì 30 gennaio alle quali prenderanno parte: Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Peter Fill, Christof Innerhofer, Guglielmo Bosca, Matteo Marsaglia, Alexander Prast e Florian Schieder.Come annunciato a Kitz, sarà l'ultima discesa libera nonchè l'ultimo pettorale per Peter Fill, che saluterà il Circo Bianco dopo 355 apparizioni.Innerhofer dovrebbe essere al via, ma il condizionale è d'obbligo dopo la rinuncia alla Streif di sabato scorso: il campione di Gais deciderà probabilmente solo dopo le prove.Bosca ha smaltito la botta rimediata a Kitz, mentre rientrano Prast e Schieder che nell'ultimo weekend erano impegnati con la Coppa Europa.La squadra azzurra vanta un successo nella storia in discesa con Christof Innerhofer nel 2013, mentre Dominik Paris è stato secondo nel 2018, così come Peter Fill fu secondo e terzo nel 2017 nel giro di due giorni.Sul podio sono finiti in anni diversi in questa specialità anche Alessandro Fattori, Kristian Ghedina, Pietro Vitalini, Peter Runggaldier, Michael Mair, Herbert Plank e Marcello Varallo. In gigante spicca invece solamente il secondo posto di Davide Simoncelli nel 2010. (continua)
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29/01/2020
] - Matthias Mayer salta Garmisch per influenza
Vincitore sabato scorso sulla Streif di Kitz, vincitore (a sorpresa) nella combinata di Wengen e nel superg di Lake Louise e dunque lanciato nella lotta per il podio della generale: l'austriaco Matthias Mayer era atteso a Garmisch per la classica discesa sulla Kandahar, ma questa mattina ha annunciato che sarà costretto a dare forfait.Il carinziano soffre di un forte stato influenzale per cui "dopo varie discussioni con i medici" ha deciso di saltare la tappa tedesca, per potersi riposare e riprendere.Una rinuncia che peserà non poco nella lotta con Kilde e Pinturault, mentre la coppa di discesa, complice lo stop forzato del nostro Dominik Paris, sembra saldamente nella mani di Beat Feuz.Mayer è leader della classifica di superg, e sicuramente punterà a quella coppa, dove mancano le prove di Hinterstoder, Kvitfjell e Cortina più la tappa che recupererà le gare annullate proprio a oggi a Yanquing, a causa del coronavirus. (continua)
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26/01/2020
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2020 - slalom maschile
24/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 12 slalom della stagione 110/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Noel C. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2018: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Yule D. 2017: 1) Hirscher M. 2) Ryding D. 3) Horoshilov A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Dopfer F. 2015: 1) Hargin M. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. plurivincitori in Kitzbuhel (almeno 3): Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); 4/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 4/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 9/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 9/o in slalom 139/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 10/a in slalom per Marco Schwarz è il 8/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Clement Noel è il 9/o podio della carriera, il 9/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 7/o in 1.42.03, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 64 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 187; Norvegia 157; Svizzera 153; Francia 84; Italia 64; Germania 27; Gran Bretagna 18; Croazia 17; Canada 6; Adrian Pertl (AUT) è partito con il pettorale 73 chiudendo in 8/a posizione. Lucas Braathen (NOR) è partito con il pettorale 34 chiudendo in 4/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.15 [#35] - 1979 ; Lucas Braathen (NOR) pos.4 [#34] - 2000 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.22 [#66] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Daniel Yule (SUI)[pos.1], Lucas Braathen (NOR)[pos.4], Adrian Pertl (AUT)[pos.8], Timon ... (continua)
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25/01/2020
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2020 - discesa maschile
23/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 6/a di 10 discese della stagione 109/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Striedinger O. 2018: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Reichelt H. 2017: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Clarey J. 2016: 1) Fill P. 2) Feuz B. 3) Janka C. 2015: 1) Jansrud K. 2) Paris D. 3) Fayed G. plurivincitori in Kitzbuhel (almenot 3): Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); 8/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 27/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 12/o in discesa 388/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 102/a in discesa per Beat Feuz è il 46/o podio della carriera, il 34/o in discesa per Vincent Kriechmayr è il 14/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'ultima doppietta per Austria in questa specialità è stata a Are 2017/2018 il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, 12/o in 1.56.58, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 40 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 221; Svizzera 153; Francia 117; Germania 71; Norvegia 69; U.S.A. 61; Italia 40; Canada 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.4 [#11] - 1981 ; Cameron Alexander (CAN) pos.27 [#38] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Maxence Muzaton (FRA)[pos.5], Mattia Casse (ITA)[pos.14], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1998); ... (continua)
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25/01/2020
] - Kitz: Valzer Mayer sulla Streif, 12/o Marsaglia
LIVE DA KITZBUEHEL - La Streif incorona Matthias Mayer, il campione olimpico della specialità, e sulla Streif riecheggiano le note del Valzer viennese dopo un digiuno di vittorie durato ben sei anni. L'ultimo a vincere qui fu nel 2014 Hannes Reichelt.Sul podio a 22 centesimi si siedono in due, l'elvetico Beat Feuz, per la quarta volta ancora secondo che non riesce a sfatare il tabù vittoria sulla Streif, in coabitazione con il secondo degli austriaci Vincent Kriechmayr. Determinante è stato il passaggio finale dell'Hausbergkannte e soprattutto lo shuss finale dove oltre alla linea hanno fatto la differenza anche i materiali.Quarto a 5 centesimi dal podio finisce il francese Johan Clarey a precedere il suo connazionale Maxence Muzaton (+0.31).Deludono un po' i norvegesi: Kilde chiude 9/o a quasi un secondo, leggermente meglio fa Kjetil Jansrud, vincitore ieri in superG che conclude 6/o a +0.67).L'Italia priva del suo capitano Dominik Paris, infortunato, e di Christof Innerhofer che ha rinunciato a correre, si è affidata a Matteo Marsaglia 12/o a +0.99 dopo una buona prima parte e a Mattia Casse incappato in qualche sbavatura di troppo che lo hanno relegato in 14/a piazza finale (+1.06).Fuori dopo 13 secondi di gara Peter Fill che probabilmente potrebbe annunciare qui a Kitzbuehel il suo ritiro. Tra 45 minuti è prevista una sua una conferenza stampa.Domani appuntamento con lo slalom speciale sulla vicina pista della Ganslern (prima manche ore 9.30). (continua)
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25/01/2020
] - Kitzbuehel: cielo coperto e temperature miti
LIVE DA KITZBUEHEL - Cielo coperto e temperature miti questa mattina a Kitzbuehel a poche ore dal via della 80/a edizione dell'Hahnenkamm Trophy e dalla sua leggendaria discesa libera sulla Streif. Dopo la splendida giornata di sole di ieri quest'oggi Kitzbuehel si è svegliata con cielo coperto e visibilità dunque piatta sulla pista e temperature che si sono rialzate sia in quota che a fondovalle (-3 gradi in valle e +1-+2 in zona partenza).Il pubblico delle grandi occasioni sta già affluendo dalle prime luci dell'alba anche se pare sia inferiore alle aspettative. Sono attesi comunque sulla Streif circa 40-50mila persone. Tra questi anche molti personaggi del jet-set ed ex campioni dello sport come Arnold Schwarzenegger, Fiona Swarowski, Bernie Eccleston, Hubertus von Hohenlohe, Franziska van Almsick, Hansi Hintersee, Lindsey Vonn, Niki Hosp e la nostra Manuela Moelgg e tanti altri.Sono 50 gli atleti iscritti a questa discesa libera maschile di coppa del mondo la secondo della stagione in questo 2020 al via alle ore 11.30.Dunque tutti gli atleti avranno identiche condizioni di visibilità. Programma confermato: il via alle ore 11.30. Il primo a partire con il pettorale 1 sarà lo statunitense Bryce Bennett. Il primo degli azzurri in pista, assente Dominik Paris per infortunio e Christof Innerhofer per decisione personale, sarà con il pettorale 21 Peter Fill.Diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD a partire dalle ore 11.15. (continua)
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24/01/2020
] - Kitzbuehel: Guglielmo Bosca torna a casa
LIVE DA KITZBUEHEL - Torna a casa anzitempo Guglielmo Bosca, lo sciatore azzurro rimasto vittima quest'oggi di una brutta caduta nella parte alta della Streif. Il giovane velocista, già acciaccato dopo una caduta martedì nello stesso giorno di Dominik Paris durante l'allenamento a Kirchberg, è caduto anche nel corso del superG odierno, finendo la sua corsa nelle reti.Trasportato per accertamenti all'Ospedale di Kitzbuehel, la diagnosi parla di svariate contusioni ossee. Per questo motivo è stato deciso per il rientro a casa per effettuare tutte le cure del caso. (continua)
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24/01/2020
] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2020 - superg maschile
22/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 8 superg della stagione 108/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Ferstl J. 2) Clarey J. 3) Paris D. 2018: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Mayer M. 2017: 1) Mayer M. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2016: 1) Svindal A. 2) Weibrecht A. 3) Reichelt H. 2015: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Streitberger G. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Dominik Paris (4); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Henrik Kristoffersen (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); 23/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 13/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 54/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 25/o in superg 153/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 42/a in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 14/o podio della carriera, il 9/o in superg per Matthias Mayer è il 26/o podio della carriera, il 14/o in superg l'ultima doppietta per Norvegia in questa specialità è stata a Kitzbuhel 2017/2018 il miglior azzurro è Mattia Casse, 5/o in 1.15.14, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 85 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 180; Austria 162; Svizzera 109; Francia 90; Italia 85; Germania 55; U.S.A. 32; Slovenia 20; Canada 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.11 [#5] - ... (continua)
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24/01/2020
] - Kitz: resuscita Jansrud, suo il superG, 5/o Casse
LIVE DA KITZBUEHEL - Sulla Streif di Kitzbuehel resuscita Kjetil Jansrud che si aggiudica il superG per la prima volta in carriera. Era da novembre 2018 a Lake Louise che non saliva sul gradino più alto. Sul podio anche il suo collega Aleksander Aamodt Kilde a pari merito con il padrone di casa Matthias Mayer, vincitore qui nel 2017.In una giornata quasi primaverile per le medie del periodo con temperature decisamente elevate che però non hanno rovinato il durissimo fondo della Streif il norvegese ritrova il feeling con tracciato e materiali riuscendo a mettersi dietro una concorrenza quanto mai agguerrita. Ci hanno provato in molti a mettere la zampata, ma alla fine Jansrud memore della sua vittoria qui in discesa cinque anni fa ha raccolto questo ennesimo successo, il 34enne di Stavanger, portando a 23 i successi totali in coppa, e a 13 quelli di superG.Per Kilde e Mayer la soddisfazione di condividere la seconda piazza staccati di soli 16 centesimi. All'elvetico Mauro Caviezel è toccato quindi accomodarsi sul quarto scalino a +0.49 a precedere di soli 4 centesimi uno splendido Mattia Casse. Il piemontese eguaglia così il miglior risultato in carriera rendendo meno amaro il boccone per l'assenza di uno dei grandi protagonisti di questa stagione, Dominik Paris infortunatosi martedì in allenamento. Casse riesce finalmente a mettere insieme tutti i pezzi di una gara per togliersi questa soddisfazione e restare nei piani alti della graduatoria di coppa e consolidando la sua posizione anche nella graduatoria di specialità. Scorrendo la graduatoria troviamo in 15/a posizione Christof Innerhofer. Il finanziere di Gais al rientro alle competizioni dopo dieci mesi di assenza conseguenza dell'infortunio del 22 marzo scorso al ginocchio raccoglie meno di quello che si sarebbe aspettato alla vigilia di questa gara. Il velocista azzurro apparso forse leggermente più nervoso del solito in partenza, ma è comprensibile, paga un errore nella parte centrale che gli ha precluso ... (continua)
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23/01/2020
] - Waldner: "La tappa in Cina? Decidiamo a Garmisch".
LIVE DA KITZBUEHEL - Oltre all'infortunio di Dominik Paris, l'altro argomento nel circo bianco che sta tenendo bancoin queste ore, è se si disputerà o meno la tappa di coppa del mondo maschile in Cina, valida anche come test olimpico in vista di Pechino 2022.Come riportano in questi gironi i media di tutto il mondo sta creando apprensione la situazione dell'epidemia di Sars che sta colpendo la Cina in questi giorni e che si sta propagando anche ad altri paesi nel mondo.Al termine della riunione dei capitani a Kitzbuehel abbiamo avvicinato Markus Waldner, il direttore della coppa del mondo maschile, circa la possibilità paventata di cancellare per quest'anno la trasferta nel paese asiatico. "Stiamo monitorando come Fis la situazione - ci ha detto Waldner - comunque una decisione in merito circa la possibilità o meno di cancellare la trasferta cinese sarà presa la prossima settimana a Garmisch-Partenkirchen. Li quasi certamente daremo comunicazione ufficiale su cosa accadrà".La tappa in Cina è in programma a Yanquing, sede delle gare veloci della rassegna a cinque cerchi, ed è in calendario per il 15 e 16 gennaio prossimo, la settimana dopo la tappa di Chamonix, dove però saranno di scena le discipline tecniche (gigante e slalom). Sulle nevi cinesi si dovrebbero correre una discesa libera ed un superG maschili. (continua)
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23/01/2020
] - Paris: "Tutto andato bene, ci sentiamo presto".
"L'operazione è andata bene. Tutto è andato come si aspettavano i medici". Queste le prime parole di Dominik Paris all'indomani dell'operazione effettuata ieri pomeriggio ad Ortisei.Il 30enne carabiniere della Val d'Ultimo era stato operato nel tardo pomeriggio di ieri per la ricostruzione del legamento anteriore e mediale del ginocchio destro."Adesso sto bene. Speriamo che guarisca tutto bene - ha aggiunto Domme - e ci sentiamo prossimamente. Oggi comunque ho guardato la prova di Kitzbuehel in tv e questo mi ha rinfrancato".Riguardo alla sua caduta Domme ha precisato: "E' stato un errore di traiettoria, non volevo andare fuori e mi sono per questo infortunato. La pista a Kirchberg era perfetta. Sono leggermente uscito di pista nella neve di riporto, ho spigolato, sono scivolato su un fianco,e per non finire nelle reti, ho voluto rimanere in piedi e ho sentito subito una fitta al ginocchio destro. Ho proseguito e ho fatto ancora qualche curva e poi mi sono fermato. Ma il ginocchio non era gonfio, anche quando sono tornato in hotel. Non ho mai avuto infortuni seri nella mia carriera, ma non si può mai avere tutte saldamente nelle mani". Sulle polemiche conseguenza di questo ennesimo infortunio nel mondo dello sci, sui materiali e sulle piste ghiacciate Paris ha precisato: " Non vedo alcun problema con le piste ghiacciate in coppa del mondo. L'unica cosa importante è che ci sia la stessa condizione lungo tutto il tracciato. In allenamento io ho fatto solo uno stupido errore, ma ritengo giusto che le piste siano ben ghiacciate. Qualcosa po' sempre succedere comunque e non possiamo farne una colpa a qualcuno o a qualcosa. Sui materiali preferirei non parlare troppo ora. Posso solo dire che sono sempre migliorabili, ma è impossibile avere dei materiali perfetti. Prendi sempre dei rischi perchè vuoi essere più veloce degli altri. E' comunque difficile dire cosa è giusto e cosa è sbagliato. C'è comunque sempre il rischio di farsi male".Infine un ringraziamento a quanti ... (continua)
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23/01/2020
] - Innerhofer: "Deciderò domani se correre a Kitz".
LIVE DA KITZBUEHEL - "Deciderò domani, dopo la sciata in pista, se correre o meno il superG di Kitzbuehel". Questa la dichiarazione lapidaria di Christof Innerhofer. Il velocista di Gais che aveva chiuso ieri in prova con il 16/o tempo ed oggi con il 10/o, rimanendo comunque il secondo migliore della pattuglia azzurra presente qui sulla Streif, deciderà dunque solo stasera, alla vigilia della gara di superG di domani, se correre o meno sulla Streif di Kitzbuehel. Esclusa già in partenza una sua eventuale partecipazione, invece, alla discesa di sabato anche se sarà anche assente il capitano Dominik Paris per infortunio."Sicuramente è positivo quello che ho fatto quest'oggi - prosegue il finanziere sudtirolese - Ho messo una marcia in più. Sono riuscito a fare dei miglioramenti che speravo di fare. Un altro step in avanti. Il mio problema però è che io quest'anno, per preservare eventualmente il mio status di infortunato e dunque per non modificare la mia classifica attuale, non mi consente di fare più di una gara per specialità".Un regolamento Fis che l'azzurro non gradisce molto e che più volte ha criticato, ma ha dovuto fare di necessità, virtù. "Io gareggerei tutti i giorni per come mi conosce la gente - prosegue Innerhofer - io però devo ragionare con la testa e non con il cuore. Purtroppo sono fermo. Già a Wengen ero 4/o in prova e qui sono nei migliori dieci. Un risultato incredibile ed invece devo guardare le gare dal parterre d'arrivo, invece che essere in partenza".Allo stato attuale dunque è possibile che Innerhofer decida per quest'anno di effettuare tutte le prove delle prossime tappe evitando comunque di gareggiare, ritenendole un buon allenamento per poi tornare il prossimo anno, nell'anno dei Mondiali di Cortina d'Ampezzo.Per quanto riguarda le Finali di coppa del mondo, a cui partecipano i migliori 25 della graduatoria di specialità di coppa e non in base alla graduatoria Wcsl, previste a metà marzo nella località ampezzana e valide come test ... (continua)
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23/01/2020
] - Kitz: Clarey veloce in 2/a prova, 7/o Casse
LIVE DA KITZBUEHEL - E' del francese Johan Clarey il miglior tempo nella seconda ed ultima prova della discesa libera maschile di coppa del mondo a Kitzbuehel. Il transalpino è stato il migliore chiudendo con il tempo di 1'55"69.Grande numero da circo, invece, all'Hausbergkante per Aleksander Aamodt Kilde, quasi seduto in atterraggio che lo ha portato a saltare la successiva porta concludendo comunque con un ritardo di 55 centesimi dal francese. Terzo tempo per l'austriaco Matthias Mayer, già vincitore qui nel 2014 in ritardo di 60 centesimi a precedere lo statunitense Steve Nyman (+0.80).Christof Innerhofer chiude a +1.16 in decima posizione. Una buona prova anche oggi per l'altoatesino che però deciderà solo domani mattina se correre o meno il superG, quasi esclusa la discesa libera di sabato, nonostante l'assenza del compagno di squadra Paris, fuori per infortunio.Il migliore degli azzurri è però stato Mattia Casse. L'azzurro chiude con il 7/o tempo a +0.97 da Clarey, confermando di essere in una buona condizione anche se manca un po' di continuità nell'intera prova. Buona anche la prova per Matteo Marsaglia 14/o a +1.36. Più attardati e fuori dai top30 tutti gli altri azzurri ad iniziare da un Peter Fill che paga +2.88. Emanuele Buzzi chiude a +3.20, Davide Cazzaniga a +3.72,. Non è partito Guglielmo Bosca per risparmiarsi visto che correrà entrambe le gare non avendo portato qui a Kitzbuehel altri giovani ed essendo assente Paris.Temperature dell'aria leggermente elevate,soprattutto in zona partenza (+3-4 gradi causa inversione termica) ma fondo della Streif che comunque è una lastra di ghiaccio con leggera nevina che si è subito pulita dopo il passaggio dei primi pettorali.Domani appuntamento con la prima gara in calendario, il superG in programma alle ore 11.30 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)
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23/01/2020
] - Oggi a Ortisei conferenza stampa Dominik Paris
LIVE DA KITZBUEHEL - Si svolgerà quest'oggi ad Ortisei presso la Dolomiti Sportclinic una confernza stampa di Dominik Paris, il velocista azzurro infortunatosi in allenamento alla vigilia della tappa di Kitzbuehel.Il 30enne carabiniere della Val d'Ultimo operato nel tardo pomeriggio di ieri per la ricostruzione del legamento anteriore e mediale del ginocchio destro.Nel corso della conferenza presenti i due medici, il dott. Andrea Panzeri della commissione medica Fisi, e il dott. Arnold Gurndin, sarà illustrato l'intervento chirurgico effettuato dai due medici e anche delle anticipazioni sulla sua riabilitazione. (continua)
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22/01/2020
] - Plancker: "Paris oggi voleva correre la prova"
LIVE DA KITZBUEHEL - " Paris oggi avrebbe voluto correre la prova cronometrata". Ecco quanto ci ha riferito Raimund Plancker, il tecnico azzurro della velocità al termine della riunione dei capitani a Kitzbuehel."Ieri dopo l'infortunio - prosegue il tecnico azzurro - al primo momento Dominik, nell'attesa che la Commissione medica visionasse la risonanza magnetica effettuata all'ospedale di Kitzbuehel, mi disse di non sentire dolore e vedendo il ginocchio non appariva gonfio. Per questo lui avrebbe anche voluto correre la prova odierna della discesa libera sulla Streif. Poi però saputa la diagnosi ha dovuto desistere".Il 30enne carabiniere della Val d'Ultimo ha così definitivamente dovuto alzare bandiera bianca e prendere la via di casa per poi questa mattina incontrare a Bolzano la Commissione medica della Fisi per un ulteriore consulto e decidere come procedere per effettuare l'operazione.Operazione che si è svolta nel tardo pomeriggio di oggi presso la Clinica Privata di Ortisei Dolomiti SportClinc dal dott. Arnold Gurndin con la collaborazione del dott. Andrea Panzeri della Fisi."Il legamento crociato anteriore era rotto completamente e c'era una lesione parziale del collaterlale mediale - ha detto il dottor Panzeri -, ora è stato tutto ricostruito e Paris potrà, a breve, ricominciare a muoverlo"."Domme mi ha mandato un messaggio prima dell'operazione - ha aggiunto Plancker - per rassicurarmi e per comunicarmi che la ricostruzione del legamento sarebbe avvenuto con trapianto da cadavere".I tempi della riabilitazione, non meno di sei mesi comunque, però si conosceranno solo tra alcuni giorni. (continua)
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22/01/2020
] - Oggi si opera ad Ortisei Dominik Paris
Dominik Paris è stato ulteriormente visitato questa mattina a Bolzano da parte della Commissione medica FISI ed è stata presa la decisione, in accordo con l'atleta, di procedere immediatamente con l'operazione per la ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro, che il campione della Val d'Ultimo ha rotto ieri cadendo in un allenamento di superG in Austria.L'intervento sarà effettuato ad Ortisei, nella Clinica privata Dolomiti Sportclinik nel primo pomeriggio, con la supervisione della Commissione medica federale stessa."E' un'operazione che devo fare e, dopo aver parlato con i dottori, abbiamo deciso di farla subito - ha detto Paris -. Sono in buone mani e mi auguro che vada tutto bene". (continua)
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22/01/2020
] - Kitz: Jansrud il più veloce in prova.Marsaglia 7/o
Orfani di Dominik Paris, uno dei probabili favoriti, gli uomini-jet si sono lanciati questa mattina sulla Streif di Kitzbuehel per la prima prova cronometrata in vista della libera di sabato.Kjetil Jansrud, vincitore qui nel 2015, ha fatto segnare il miglior tempo in 1:56.68, tempo di un paio di decimi migliore rispetto all'edizione 2019, vinta da Paris.Attaccato al norvegese, con soli 4 centesimi di ritardo, si è inserito un po' a sorpresa l'americano Jared Goldberg, pettorale #32, molto veloce nel tratto finale, dove la pista potrebbe essersi velocizzata, anche altri atleti con pettorali simili hanno ben figurato come Andreas Sander 5/o a +0.46 con il #33 e il nostro Matteo Marsaglia 7/o a +0.81 con il pett.#30.Terzo tempo per il francese Clarey a +0.33, sesto per Matthias Mayer a +0.64, ottavo Cochran-Siegle a +0.85, poi Kriechmayr a +0.93 e Baumann a +0.96 a chiudere la top10.Il secondo azzurro è Christof Innerhofer 15/o a +1.39, che dovrebbe tornare in gara nel superg di venerdì.Fill è 22/o a +1.95, Casse 26/o a +2.18, Buzzi più distante con +3.16.Un po' nascosto Beat Feuz 27/o a +2.38.Domani secondo training cronometrato alle 11.30 (continua)
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22/01/2020
] - Paris: "Mai un infortunio così, grazie a tutti".
Questa mattina sui social Dominik Paris ha voluto rassicurare tutti con un post dove esprime alcune considerazioni personali dopo l'infortunio rimediato ieri in allenamento a Kirchberg che lo costringe purtroppo a fermarsi per il resto della stagione."Alti e bassi fanno parte del gioco - scrive Paris - purtroppo mi sono rotto un crociato ieri durante un allenamento. Non ho mai avuto un infortunio che finora aveva bisogno di così tanta pazienza, ma mi si prospetta anche questa nuova sfida e non vedo l'ora che sia la prossima stagione. Grazie a tutti per il supporto. " (continua)
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21/01/2020
] - Kitzbuehel: gli otto slalomisti azzurri in gara
Ecco gli otto slalomisti azzurri che saranno di scena a Kitzbuehel per il tradizionale slalom sulla Ganslern. Allenamenti previsti a Cortina d'Ampezzo.Si tratta di Riccardo Tonetti, Stefano Gross, Francesco Gori, Giuliano Razzoli, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Federico Liberatore e Tommaso Sala.La nutrita pattuglia preparerà il difficile impegno sulla pista austriaca a Cortina d'Ampezzo: nella serata di martedì 21 gennaio infatti, il gruppo si ritroverà nella località delle Dolomiti per una quattro giorni di lavoro in compagnia dei tecnici Roberto Lorenzi, Jacques Theolier e Stefano Costazza.Solo successivamente ci sarà il trasferimento a Kitzbuehel per gareggiare nella giornata di domenica 26 gennaio (prima manche ore 10,30, seconda manche ore 13,30). Lo scorso anno il successo è andato al francese Clement Noel, il quale ha condiviso il podio con il campione austriaco Marcel Hirscher e il compagno di squadra Alexis Pinturault. L'ultima vittoria azzurra nella specialità risale al 2012 con Cristian Deville, mentre Giuliano Razzoli è stato capace di centrare per due anni di fila (2010 e 2011) il terzo posto.La prova di slalom sarà preceduta da un superG e una discesa previsti rispettivamente per venerdì 24 e sabato 25 gennaio: alle due prove parteciperanno i seguenti italiani: Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Peter Fill, Christof Innerhofer e Matteo Marsaglia.Non ci sarà più purtroppo Dominik Paris a causa dell'infortunio patito oggi in allenamento a Kirchberg che lo metterà fuori per tutta la stagione. (continua)
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21/01/2020
] - Shock Paris: si rompe il crociato in allenamento
E' arrivata poco minuti fa dall'Ufficio Stampa FISI una notizia shock per gli Azzurri: Dominik Paris, alla vigilia della prima prova cronometrata a Kitzbuehel, si è infortunato il ginocchio rompendosi i legamenti, e la sua stagione, nonchè la rincorsa alla coppa di discesa e superg finiscono qui.Ecco il comunicato:Durante una sessione di allenamento di superG, che si è svolta questa mattina a Kirchberg, una località a poca distanza da Kitzbuehel, Dominik Paris è scivolato in una curva ed è caduto.Dopo aver effettuato la radiografia e la risonanza magnetica presso una clinica di Kitzbuehel e dopo un consulto con la Commissione medica FISI, è emersa la diagnosi che parla di rottura del crociato anteriore del ginocchio destro e microfrattura della testa del perone."La mia stagione finisce qui - ha detto Paris -. Purtroppo mentre scivolavo lo sci interno ha preso troppo la neve e il legamento si è rotto. Non c'è molto da aggiungere. Nei prossimi giorni valuteremo, insieme allo staff medico, il da farsi". Paris rientrerà a casa per un po' di riposo e nei prossimi giorni sarà nuovamente a consulto con la Commissione medica federale."Son cose che non si vorrebbe mai che succedessero - ha commentato il Presidente della FISI, Flavio Roda -. La Federazione, come sempre, darà il massimo supporto a Paris perché si ristabilisca nei tempi più corretti. E aspetteremo il suo ritorno alle gare". (continua)
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21/01/2020
] - TdG - Gli italiani in WC e EC: un primo bilancio
Dopo due mesi di gare, possiamo tracciare un bilancio provvisorio della stagione maschile, cominciando dal massimo circuito, la WC.Ottime notizie da Dominik Paris nella velocità, e tutti le aspettavamo, è in piena corsa per due coppe di specialità (la generale lasciamola stare...).Innerhofer è ancora ai box ed Emanuele Buzzi, dopo due infortuni in un anno, deve ritrovare smalto, ma è solo questione di tempo.Peter Fill è un vero monumento nazionale, e dimostra una passione fuori dal comune: che campione incredibile.Manfred Moelgg, altra ‘specie protetta’, dopo tre (!) top 10 in slalom ha dovuto fermarsi ad Adelboden: guarirà e deciderà con calma cosa fare. Dopo una carriera come la sua, se non sarà certo di poter competere ad alti livelli, lascerà.Alex Vinatzer ha colto un podio che vale tantissimo alla sua età: chi lo aspetta sempre lassù dimentica che è un ‘99...Per informazioni in merito, controllare i risultati di Noel di due stagioni fa, cioè all’attuale età di Alex...Grande Stefano Gross: bellissimo podio in Val d’Isère, per tutto il resto c’è MasterCard.Luca De Aliprandini, dopo un avvio molto promettente a Soelden e due gare discrete, ad Adelboden ha trovato una manche e mezza molto buona, peccato: giusto provarci così, con il livello del GS in WC o fai la seconda al massimo o arrivi decimo.Giuliano Razzoli a Wengen ha dato buoni segni di vitalità su un tracciato severo e completo: buon viatico per le prossime, che chiuderanno il ‘mese dello slalom’.Simon Maurberger: decimo a Zagabria ed altre tre buone prove in slalom. Sciata molto solida tra i pali stretti, bravo, in gigante arriverà.Riccardo Tonetti è il nostro polivalente di lusso: due top 30 in slalom con pettorali alti, due top 20 in gigante, due top 5 in combinata. Il Tonno c’è, con buona pace di chi dice che ‘scia seduto’. Ce ne fossero di sciatori come lui...Mattia Casse è ormai costantemente tra il 10mo e il 20esimo, con un acuto a Lake Louise, e non è una sorpresa per come scia: sorprendente, ... (continua)
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20/01/2020
] - Gli otto velocisti per la tappa di Kitz
Sono otto i velocisti italiani per le gare sulla Streif di Kitzbuehel. Il ds Massimo Rinaldi e il dt della velocità maschile Alberto Ghidoni hanno diramato le convocazioni per il superG di venerdì 24 e per la discesa di sabato 25 gennaio.Ci saranno: Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Peter Fill, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Dominik Paris.Già eliminata dal programma la prova prevista per martedì, per risparmiare la pista sottoposta a temperature piuttosto elevate per il periodo, il primo giorno di attività sarà dunque mercoledì 22 gennaio, quando andrà in scena la prima prova cronometrata alle 11.30. Giovedì 23 la seconda prova, sempre alle 11.30, mentre venerdì 24 sarà la gara di superG a tenere banco (start alle 11.30). Sabato 25 la classica dell'Hahnenkamm sulla mitica Streif, una delle discese più difficili e famose del mondo, che prenderà il via alle 11.30. Il programma terminerà domenica 26 gennaio con lo slalom, prima manche alle 10.30 e seconda alle 13.30.Negli ultimi anni la Streif è stato il territorio di caccia di Dominik Paris, che ha raggiunto, lo scorso anno, quota tre successi nella discesa ('13, '17 e '19) cui si aggiunge la vittoria in superG del 2015. Nel 2016 la vittoria in discesa andò a Peter Fill, mentre l'ultimo vincitore dello slalom sulla Ganslern fu Cristian Deville, nel 2012.fonte: fisi.org (continua)
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19/01/2020
] - Fantaski Stats - Wengen 2020 - slalom maschile
21/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 12 slalom della stagione 73/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Noel C. 2) Feller Ma. 3) Hirscher M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Gross S. 2015: 1) Neureuther F. 2) Gross S. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Beat Feuz (3); Kjetil André Aamodt (3); Carlo Janka (3); Lasse Kjus (2); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Henrik Kristoffersen (2); 5/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 5/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 8/o in slalom 83/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 27/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 60/o podio della carriera, il 39/o in slalom per Alexandr Khoroshilov è il 10/o podio della carriera, il 10/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 11/o in 1.47.85, pettorale #24 l'Italia ha conquistato 32 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 166; Svizzera 161; Francia 147; Austria 81; Russia 60; Italia 32; Germania 23; Gran Bretagna 15; Croazia 13; Corea del Sud 10; Slovenia 5; Leif Kristian Haugen (NOR) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 15/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Alexandr Khoroshilov (RUS) pos.3 [#20] - 1984 ; Jean-Baptiste Grange (FRA) pos.9 [#19] - 1984 ; Giuliano Razzoli (ITA) pos.11 [#24] - 1984 ; Clement Noel (FRA) pos.1 [#1] - 1997 ; Fabio Gstrein (AUT) pos.12 ... (continua)
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18/01/2020
] - Fantaski Stats - Wengen 2020 - discesa maschile
20/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 5/a di 10 discese della stagione 72/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Feuz B. 3) Kilde A. A. 2018: 1) Feuz B. 2) Svindal A. 3) Mayer M. 2016: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Kroell K. 2015: 1) Reichelt H. 2) Feuz B. 3) Janka C. 2014: 1) Kueng P. 2) Reichelt H. 3) Svindal A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Beat Feuz (3); Kjetil André Aamodt (3); Carlo Janka (3); Lasse Kjus (2); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Henrik Kristoffersen (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 13/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 10/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 45/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 33/o in discesa 138/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 54/a in discesa per Dominik Paris è il 37/o podio della carriera, il 23/o in discesa per Thomas Dressen è il 7/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'Italia ha conquistato 104 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 227; Austria 120; Italia 104; Germania 88; U.S.A. 77; Norvegia 64; Francia 34; Canada 15; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Steven Nyman (USA) pos.21 [#8] - 1982 ; Lars Roesti (SUI) pos.26 [#45] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], Ralph Weber (SUI)[pos.10], Manuel Schmid (GER)[pos.13], Cameron Alexander (CAN)[pos.19], Davide Cazzaniga (ITA)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Nils Allegre (FRA)[pos.15], Mattia Casse (ITA)[pos.15], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina ... (continua)
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18/01/2020
] - Paris: "nessun rammarico, sono felicissimo!"
E' arrivato il primo podio a Wengen per Dominik Paris, poco importa che Beat Feuz lo abbia preceduto di 29 centesimi, il carabiniere della Val d'Ultimo ho molto da sorridere: "nessun rammarico, sono molto felice - dichiara Domme - La gara è andata bene, sono partito deciso e sulla Kernen-S sono riuscito ad uscire con una buona velocità. Più che contento, prima volta sul podio qui. Non me lo aspettavo. Adesso è ancora presto per parlare della coppa, le gare più difficili arrivano ora. Cercherò di continuare così bene in discesa e poi i conti si faranno a fine stagione".Ora infatti si va a Kitzbuehel, dove Dominik ha già vinto 4 volte (3 discese e un superg) e nel Tempio della Discesa si consumerà l'ennesimo capitolo della sfida tra i due. (continua)
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18/01/2020
] - Wengen: Feuz profeta in patria in discesa,Paris 2o
Beat Feuz profeta in patria manda in delirio le decine di migliaia di tifosi e appassionati abbarbicati lungo il Lauberhorn: con 1:42.53 l'elvetico vince la discesa di Wengen, con partenza abbassata alla quota della combinata per via della neve scesa nella notte.Feuz vince grazie al perfetto passaggio alla Kernen-S, dove arriva velocissimo, si butta dentro ed esce con una delle velocità più elevate, portando poi la velocità fino al traguardo.Per Feuz è il 16 podio nelle ultime 18 discese!Sorride Feuz - che con 10 successi in discesa pareggia una leggenda come Zurbriggen e si porta a -2 da Cuche - e sorride anche Dominik Paris, che finalmente sale sul podio di Wengen.Sono loro i due migliori velocisti del momento, nessun dubbio, e il duello tra i due è davvero spettacolare: il carabiniere della Val d'Ultimo scia bene in alto, limita i danni nella l'indigesta Kernen-S, dove accenna un leggero spazzaneve e si intraversa tanto, poi recupera nella zona del Silberhorn mentre arriva un po' lungo alla Ziel-S finale, rimanendo comunque davanti al tedesco Dressen per soli 2 centesimi.Con questo secondo posto Dominik viene scalvato dall'avversario e ora è staccato di 16 punti (400-384), Feuz ha il doppio dei punti del terzo e quarto, Dressen (201) e Mayer (200).Proprio Mayer, vincitore ieri in combinata, scoda molta in entrata alla Kernen-S, ne esce veloce ma perde poi nel finale e chiude a +0.38.Kilde è velocissimo in alto e affronta bene anche la Kernen-s spaventando Feuz, ma sbaglia la S finale e chiude 6/o a +0.48, mentre il migliore delle prove Caviezel è 5/o a +0.42.Completano la top10 Bennet 7/o, Hintermann e Kriechmayr 8/i e Weber 10/o (4 svizzeri in top10).Discreto 15/o tempo per Mattia Casse che affronta con una doppia scodata la Kernen-S ma perde nel finale e chiude a +1.54.A punti anche Davide Cazzaniga 23/o a +1.65, i primi per lui in Coppa del Mondo, mentre non rimangono nei top30 Marsaglia 32/a, Fill 41/o (ultima volta a Wengen), Guglielmo Bosca 49/o.Buzzi ... (continua)
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17/01/2020
] - Tonetti:"felice per la discesa,non bene lo slalom"
La quinta posizione conquistata da Riccardo Tonetti nella combinata di Wengen lascia un po' di amaro in bocca, perchè dopo la splendida manche di discesa ci si aspettava di più dalla manche di slalom, e il podio era un obiettivo tutt'altro che lontano.“Nello slalom sono partito con il piglio giusto per attaccare e cercare il podio ma ho fatto qualche errore - spiega Riccardo - , nella parte alta mi si è forse agganciato un parastinco ad un palo, e poi sul muro un errore grave, che mi è costato molto. Sono comunque contento per la manche di discesa, mentre mi è mancato qualcosa in slalom, la possibilità c'era, volevo un altro risultato, non sono stato capace di adattarmi alle condizioni che c'erano in pista, si doveva fare di più in slalom."Dominik Paris, 12/o, guarda a domani, cercando di fare tesoro degli errori di oggi: "Sono abbastanza contento, ho fatto molto bene in alcuni pezzi. Nello slalom potevo essere più veloce ma non ha funzionato. Sono rimasto sotto i 15 ed ho fatto punti importanti per la classifica.". (continua)
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17/01/2020
] - Fantaski Stats - Wengen 2020 - superk maschile
19/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 3 superk della stagione 71/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Schwarz M. 2) Muffat Jeandet V. 3) Pinturault A. 2018: 1) Muffat Jeandet V. 2) Trikhichev P. 3) Fill P. 2017: 1) Hintermann N. 2) Muzaton M. 3) Berthold F. 2016: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Theaux A. 2015: 1) Janka C. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kostelic I. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Lasse Kjus (2); Henrik Kristoffersen (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 7/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 1/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1990/1991: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Alexis Pinturault (FRA) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Marc Girardelli (LUX) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; 25/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 1/o in superk 387/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 15/a in superk per Alexis Pinturault è il 58/o podio della carriera, il 14/o in superk per Victor Muffat Jeandet è il 10/o podio della carriera, il 5/o in superk il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 5/o in 2.33.69, pettorale #5 l'Italia ha conquistato 71 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 163; Francia 162; Austria 143; Italia 71; Norvegia 68; Slovenia 54; U.S.A. 37; Russia 14; Svezia 5; Liechtenstein 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Kjetil Jansrud (NOR) pos.7 [#4] - 1985 ; Loic Meillard (SUI) pos.4 [#13] - 1996 ; Stefan Babinsky (AUT) pos.23 [#45] - 1996 ; Alexander Prast (ITA) pos.28 [#41] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1], Martin Cater (SLO)[pos.6], Alexander Prast (ITA)[pos.28], Marco Pfiffner ... (continua)
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17/01/2020
] - Mayer vince la combi di Wengen.Tonetti 5/o
Un velocista "puro" che vince una combinata: questa la sintesi della gara odierna di Wengen, dove l'austriaco Matthias Mayer, primo in mattinata con un'ottima discesa sul Lauberhorn, si butta in slalom sciando una manche ottima per un velocista (4/o tempo parziale) tanto da resistere alla prevista e prevedibile rimonta di Alexis Pinturault, che in ritardo di +1.68 dopo la discesa recupera quasi tutto lo svantaggio, in particolare dal muro al traguardo, ma per 7 centesimi deve inchinarsi all'austriaco.Pinturault può comunque sorridere per gli 80 punti di oggi perchè gli permettono di mettere una mano e mezza sulla coppa di combinata (180 contro i 112 di Kilde), ma sopratutto di scavalcare Kristoffersen in classifica generale.Sul terzo gradino del podio sale Victor Muffat-Jeandet, che recupera 9 posizioni grazie allo slalom e chiude a +0.67 da Mayer, certamente sperava di recuperare più di 7 decimi a Mayer..Ai piedi del podio rimane Loic Meillard, quinto tempo per il primo azzurro Riccardo Tonetti: la prova del bolzanino lascia un po' l'amaro in bocca perchè in discesa era stato bravissimo, in particolare dalla Kernen-S in poi, tanto da chiudere con poco più di un secondo da un discesista di razza come Mayer. Ma nella prova di slalom pasticcia prima dell'ingresso muro, troppa foga e un errore evidente, e addirittura accusa 15 centesimi in slalom dal velocista, e il 6/o tempo di manche gli permette di recuperare solo 2 posizioni, con il podio che rimane a 6 decimi e poteva essere fattibile.Una gara spettacolare nella manche di discesa, con passaggi che hanno creato problemi agli atleti, molto meno interessante in slalom.Mayer è una sorpresa anche se in passato è entrato 5 volte nei top10 in combinata, una volta quarto proprio a Wengen, nel 2015.Se da una parte gli slalomisti riescono in qualche modo a cavarsela in discesa e limitare i distacchi, i discesisti tra le maglie strette dello slalom, per di più se tracciato con qualche difficoltà e su pendenze elevate non ... (continua)
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17/01/2020
] - Wengen: Mayer guida la combi,Paris 4,Tonetti 7
Entusiasmante manche di discesa della combinata a Wengen: sul mitico Lauberhorn l'austriaco Matthias Mayer, pettorale #31 (in combinata), stacca nettamente il miglior tempo in 1:41.40, superando di +0.53 il padrone di casa Gilles Roulin che, non senza rischi, guidava la classifica dopo i primi 30.Mayer si candida quindi come favorito per la gara di domani, visto che ieri era stato proprio lui il migliore nella seconda prova in 2:26.80 (nella discesa completa).Terzo tempo per l'austriaco Dankelmaier staccato di +0.67, quarto tempo per Dominik Paris, che non è perfetto nella Kernen-S e nella S finale, e rimane staccato di +0.79 dall'austriaco.Eccellente Riccardo Tonetti che accusa nella parte alta, poi dalla Kernen-S scia da vero discesista chiudendo a +1.09, a soli 3 decimi da 'Capitan Paris'.Dunque il bolzanino ha la concreta possibilità di ottenere un buon risultato in questa combinata, viste le sue qualità tra i rapid gates; al momento ha 6 decimi sul favorito Pinturault."Sono contento per la mia manche, sono partito con la giusta cattiveria, ho beccato le linee giuste, sono contento per questa discesa. Ora in speciale attaccherò, ci sono forti slalomisti, partirò con la stessa decisione e cattiveria" ha dichiarato Tonetti al traguardo.Tra i due si inseriscono Hintermann, 5/o a +0.80 e Cater 6/o a +1.05: Hintermann vinse proprio la combinata di Wengen nel 2017, suo unico podio in carriera, ma nelle ultime due stagioni ha spesso faticato in slalom.Una manche di discesa con tante difficoltà, tanti rischi e alcuni atleti che non hanno chiuso la prova, come Mauro Caviezel, uno dei favoriti per domani, che prima rischia sul salto del Hundschopf e poi si ferma per salto di porta..Il favorito n.1, Alexis Pinturault, è 18/o a +1.68, la classifica è comunque corta: ricordiamo che con la nuova regola sarà proprio Roulin a partire per primo nella manche di slalom.Attenzione anche a Meillard 19/o a +1.79 da Roulin e a Victor Muffat-Jeandet a +1.33Dopo i primi 36 passaggi il ... (continua)
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16/01/2020
] - Wengen: 2a prova a Mayer su Caviezel.Inner 4/o
Seconda e ultima prova cronometrata sul Lauberhorn di Wengen: miglior tempo per l'austriaco Matthias Mayer in 2:26.80, quasi un secondo più veloce del tempo fatto segnare ieri da Mauro Caviezel, che oggi è 2/o a +0.11, candidandosi dunque come uno dei protagonisti per sabato.Ai due rimane in scia Aleksander Kilde a +0.31 (attenzione a lui per la classifica generale), poi ottimo 4/o tempo per Christof Innerhofer, staccato di +0.49, e autore di un ottimo finale. Dopo la rinuncia alla Val Gardena e a Bormio il campione di Gais sembra pronto per tornare al cancelletto."Sono felicissimo di questa seconda prova - dichiara Inner alla FISI - non è mai sicuro che dopo un infortunio sia possibile tornare veloce. Io ci sono riuscito, avevo buone sensazioni durante la discesa, ho messo in pista ciò che avevo in testa, facendo un buon miglioramento rispetto a due giorni fa. Credo di avere ancora del margine, penso di avere fatto un bel passo in avanti".Bene anche oggi Cochran-Siegle, 5/o a +0.66, poi ancora Svizzera con Beat Feuz 6/o a +0.79 e distacchi che rimangono più contenuti rispetto a ieri anche con Jansrud 7/o a +0.89 e il secondo azzurro, Mattia Casse, 8/o a +0.91.Da notare che Mattia al terzo intermedio (oltre metà gara) era terzo con soli 22 centesimi di ritardo da Mayer.Più attardati Matteo Marsaglia 21/o a +1.89 e Dominik Paris 22/o a +1.98: il carabiniere della Val d'Ultimo è lento nella parte alta, ma il più veloce nel 5/o rilevamento, nel punto più veloce del tracciato."Mi sono concentrato molto sul solito passaggio sulla stradina alla esse di Kernen - spiega Dominik - con la quale non ho un gran feeling, tuttavia penso di avere trovato un compromesso. In vista della combinata, lo slalom di Wengen si addice abbastanza alle mie caratteristiche, qui sono sempre stato abbastanza veloce fra i pali stretti ma non velocissimo, gareggerò per giocarmi qualcosa di buono. Non sto guardando molto alla classifica generale, quindi non mi interessa particolarmente quanto ... (continua)
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15/01/2020
] - Stop per il velocista elvetico Urs Kryenbuehl
La prima giornata di prove a Wengen ha già mietuto alcune vittime: l'elvetico Urs Kryenbuehl è caduto ieri accusando un forte dolore al piede destro, che è in corso di valutazione oggi a Zurigo per stabilire l'entità del problema e i tempi di recupero, certamente il 25enne non sarà in gara sabato. La primissima diagnosi parla di lesione al legamento sindesmotico, un legamento particolare della parte alta della caviglia, che potrebbe richiedere fino a 8 settimane di stop.Lo scorso 28 dicembre Kryenbuehl aveva ottenuto il miglior risultato in carriera chiudendo al secondo posto la discesa di Bormio, alle spalle di Dominik Paris.Inoltre la prova è partita in ritardo per la caduta, nella S finale, di Marco Kohler, squadra C elvetica, impegnato come apripista dopo aver gareggiato la settimana scorsa in Coppa Europa: Marco è stato elitrasportato in ospedale e si parla di grave infortunio al ginocchio, molto probabilmente rottura dei crociati anteriori. (continua)
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14/01/2020
] - Wengen: 1a prova a Caviezel,Paris 3/o,Casse 4/o
A oltre due settimane dalla tappa di Bormio, gli uomini-jet tornano in pista a Wengen, per la prima prova cronometrata sui 4270 metri della pista Lauberhorn, la più lunga del circuito.Occhi puntati su Dominik Paris, vincitore a Bormio e 4/o a Wengen nel 2016: il carabiniere della Val d'Ultimo ha chiuso con il terzo tempo in 2:27.92, superato di 14 centesimi dall'elvetico Mauro Caviezel e di soli 10 dall'americano Ryan Cochran-Siegle che si è inserito al vertice scendendo con il pettorale #30.Ottimo quarto tempo per Mattia Casse, staccato di soli 19 centesimi da Caviezel ma in testa fino all'ultimo intermedio, benissimo anche Matteo Marsaglia, che con il #43 si inserisce al 6/o posto a +0.88, e due pettorali più tardi l'austriaco Johannes Kroell è 5/o a +0.52.Distacchi che salgono con Bryce Bennet staccato di +0.96, e con l'ottavo tempo del tedesco Thomas Dressen - insieme con l'elvetico Carlo Janka - che superano il secondo (+1.06)Completa la top10 Kjetil Jansrud mentre il principale rivale di Paris, Beat Feuz, è 16/o a +1.42.Gli altri azzurri, dopo 45 passaggi: Innerhofer (al rientro) è 20/o a +1.59, Peter Fill 28/o a +2.44, Emanuele Buzzi (che qui trovò contemporaneamente il miglior risultato in carriera e un infortunio al ginocchio) è 30/o a 2.83.Non chiudono la prova Danklmaier, Muzaton e Kryenbuehel.A causa delle previsioni meteo la seconda prova cronometrata prevista per domani è stata annullata, per cui la pista rimarrà chiusa e si tornerà a provare solo giovedì; è inoltre prevista una nevicata nella notte tra venerdì e sabato, proprio prima della discesa. (continua)
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13/01/2020
] - Gli Azzurri per Wengen: esordio per Gori
Sono dodici i convocati che prenderanno parte da martedì 14 gennaio alle prove in vista della discesa sul Lauberhorn di Wengen in programma sabato 18 gennaio, preceduta da una combinata alpina venerdì 17 gennaio.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Peter Fill, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Alexander Prast, Florian Schieder, Federico Simoni e Riccardo Tonetti.Sabato scorso Cazzaniga ha vinto la libera valevole per il circuito di Coppa Europa.Da notare il ritorno di Innerhofer, dopo il tentativo in Val Gardena e la rinuncia alla tappa di Bormio.Orfana di Manfred Moelgg, operato ieri per la rottura del crociato anteriore patita ad Adelboden, la squadra di slalom sarà invece impegnata domenica 19 gennaio con Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Federico Liberatore, Riccardo Tonetti e il debuttante Francesco Gori.Gori, 22enne milanese del Centro Sportivo Esercito, si è messo in luce settimana scorsa con un 9/o posto in Coppa Europa a Vaujany, Francia.L'Italia vanta complessivamente 31 podi nella celebre località svizzera, di cui 9 successi: Gustavo Thoeni in combinata nel 1975, Herbert Plank in discesa nel 1976, Alberto Tomba in slalom nel 1992 e 1995, Kristian Ghedina in discesa nel 1995 e 1997, Giorgio Rocca in slalom nel 2003 e 2006 e Christof Innerhofer in discesa nel 2013.L'ultimo podio è datato 2018 con Peter Fill, terzo in combinata. (continua)
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12/01/2020
] - Fantaski Stats - Adelboden 2020 - SL maschile
18/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 12 slalom della stagione 43/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Hirscher M. 2) Noel C. 3) Kristoffersen H. 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Moelgg M. 3) Hirscher M. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Gross S. 2) Dopfer F. 3) Hirscher M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 3/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 8/o in slalom 137/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 9/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 59/o podio della carriera, il 38/o in slalom per Marco Schwarz è il 7/o podio della carriera, il 4/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 19/o in 1.49.99, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 23 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 202; Austria 113; Norvegia 106; Francia 99; Germania 40; Canada 24; Italia 23; Svezia 22; Bulgaria 20; Slovenia 18; Russia 15; Croazia 13; Gran Bretagna 9; U.S.A. 5; Marc Rochat (SUI) è partito con il pettorale 61 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.25 [#33] - 1979 ; Fabio Gstrein (AUT) pos.7 [#34] - 1997 ; Albert Popov (BUL) pos.13 [#22] - 1997 ; Luke Winters (USA) pos.26 [#45] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Daniel Yule (SUI)[pos.1], Fabio Gstrein (AUT)[pos.7],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2006); Stefano Gross (2015); 2/o Manfred Moelgg (2017); 3/o Manfred Moelgg (2013); Stefano Gross (2012); 4/o ... (continua)
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11/01/2020
] - Fantaski Stats - Adelboden 2020 - gigante maschile
17/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 11 giganti della stagione 42/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Fanara T. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Schoerghofer P. 2015: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Neureuther F. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 2/a vittoria in carriera per Zan Kranjec (SLO), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 6/o podio in carriera per Zan Kranjec (SLO), il 6/o in gigante 18/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 3/a in gigante per Filip Zubcic è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 58/o podio della carriera, il 21/o in gigante per Victor Muffat Jeandet è il 9/o podio della carriera, il 5/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 14/o in 2.29.41, pettorale #53 l'Italia ha conquistato 33 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 154; Francia 118; Slovenia 100; Austria 80; Croazia 80; U.S.A. 49; Svizzera 44; Svezia 33; Italia 33; Germania 11; Canada 7; Russia 6; Giovanni Borsotti (ITA) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 14/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.7 [#9] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.13 [#21] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Zan Kranjec (SLO)[pos.1], Filip Zubcic (CRO)[pos.2], Fabian Wilkens Solheim (NOR)[pos.9], Daniele Sette (SUI)[pos.19],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Massimiliano Blardone (2005); 2/o ... (continua)
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08/01/2020
] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio 2020 - SL
16/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 12 slalom della stagione 18/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Matt Mi. 2017: 1) Hirscher M. 2) Aerni L. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Gross S. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Schwarz M. 2014: 1) Neureuther F. 2) Dopfer F. 3) Byggmark J. plurivincitori in Madonna di Campiglio: Marcel Hirscher (2); Finn-Christian Jagge (2); Henrik Kristoffersen (2); Daniel Yule (2); 2/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 2/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 7/o in slalom 136/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 8/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 57/o podio della carriera, il 37/o in slalom per Clement Noel è il 7/o podio della carriera, il 7/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 9/o in 1.36.99, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 80 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 186; Norvegia 140; Francia 119; Italia 80; Austria 42; Gran Bretagna 36; Slovenia 36; Canada 24; Russia 18; Bulgaria 13; Germania 12; Belgio 8; Croazia 6; Marc Rochat (SUI) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.9 [#12] - 1982 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.13 [#17] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Daniel Yule (SUI)[pos.1], Tanguy Nef (SUI)[pos.6], Johannes Strolz (AUT)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Stefan Hadalin (SLO)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Giorgio Rocca (2005); 2/o Alberto Tomba (1991); Alberto ... (continua)
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08/01/2020
] - Dominik Paris e Velocisti a Moena
Da questa mattina riprendono ad allenarsi in gruppo i velocisti, agli ordini degli allenatori Alberto Ghidoni, Christian Corradino e Valter Ronconi.Sei Azzurri saranno a Moena, Trentino, fino a giovedì prossimo: Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Dominik Paris.L'obiettivo del team italiano, reduce dagli intensi impegni di Bormio negli ultimi giorni del 2019, è quello di preparare al meglio i prossimi impegni in Cdm, in particolare le tre 'grandi classiche' in programma dal 17 gennaio al 1 febbraio: combinata e discesa di Wengen, superg e discesa di Kitz e discesa di Garmisch.In classifica di discesa Paris guida con 4 punti su Feuz, dopo 4 prove; in calendario, da Wengen a Cortina, sono in programma altre 6 discese. (continua)
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08/01/2020
] - Ivica Kostelic rocket man per un a sera
LIVE DA CAMPIGLIO - E' salito sul palco per indossare la maglia gialla "fulmine" di vincitore a Campiglio e poi è stato coinvolto dalle note rock della band e chitarra in mano si è scatenato.Ivica Kostelic è anche questo, grande campione, oggi allenatore dei talenti croati e grande musicista come del resto i nostri Dominik Paris e Patrick Staudacher.Sono stati circa 400 invitati a godere di questa performance in un vortice di suggestioni, emozioni e musica.Prima le suggestioni di un mito come Zeno Colò, nel centenario della sua nascita, con un omaggio recitato da dedicare al campione dell’Abetone ed allo sci dei pionieri. Poi le emozioni di ben sette campioni e vincitori della 3Tre sul palco per il rito della Maglia Fulmine, il cimelio esclusivo riservato a coloro che hanno almeno una volta trionfato sul Canalone Miramonti: Alberto Tomba, Marc Girardelli, Ivica Kostelić, Piero Gros, Giorgio Rocca, Ivano Edalini e Henri Bréchu, tutti insieme.Infine le note sfrenate di Ivica Kostelić, il quale terminata la carriera sulla neve se ne sta regalando un’altra da musicista, rocker trascinante che ha conquistato il pubblico con la sua chitarra e la sua simpatia, divenendo l’autentico mattatore della serata. Un campione che ha saputo reinventarsi, "d’altronde lo sport è questo, ha il potere di rendere le persone migliori", ha spiegato l’asso croato.Una serata che ha visto il ritorno a Campiglio dopo 2 anni di assenza di Albertone Tomba che ha preferito parlare di domani e non di ieri: "Prepariamoci a questa 3Tre con tante speranze. Magari con lo stesso podio di Zagabria ma a ruoli invertiti e il nostro Vinatzer primo. Oppure Gross, forse è il suo giorno. Comunque sia, che sia Italia", ha detto.Vicino a lui Marc Girardelli, fenomeno poliedrico in un’epoca in cui era l’Italia a dettare legge tra i pali stretti: "Io ero forte e completo, certo – ha raccontato Marc – ma quando arrivava Alberto, bisognava mettersi da parte". Tanti ricordi ai quali dedicare un ... (continua)
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08/01/2020
] - Girardelli: "L'Austria non esiste più..."
LIVE DA MADONNA DI CAMPIGLIO - "L' Austria non esiste più in slalom...". È alquanto categorico Mark Girardelli interpellato quest'oggi in un incontro con la stampa presso il rifugio Patascoss, organizzato dal comitato organizzatore guidato da Lorenzo Conci, riguardo agli ultimi deludenti risultati tra i pali stretti del Wunder Team conseguente all'indomani del ritiro di Marcel Hirscher. Naturalmente è stata una battuta del cinque volte vincitore della coppa del mondo generale, che storicamente si sa non ha mai intessuto buoni rapporti con i suoi connazionali. "Al momento vedo una situazione non florida del settore tecnico degli austriaci, che prima avevano in Hirscher un trascinatore - aggiunge il campione lussemburghese - fatico a vedere qualcuno che possa raccogliere il testimone. Messa meglio la situazione nella velocità dove ci sono alcuni validi atleti come Mayer, Franz e Kriechmayr". Un Mark tornato a Campiglio per festeggiare il suo successo 35 anni fa in superG e per rivedere molti sei suoi grandi avversari come Alberto Tomba con il quale ha rivaleggiato: "Non è mai stata una grande rivalità, io ho vinto molte coppe, lui tante medaglie tra Mondiali e Olimpiadi. Comunque noi ci siamo incrociati quando ormai io ero verso il termine della carriera. Oggi comunque siamo rimasti grandi amici".Riguardo a Dominik Paris e alla mancanza di grandi risultati a Wengen Girardelli ci dice scherzando: "Che mi chiami che gli do qualche consiglio, visto che li ho vinto due volte in due giorni".Per la Coppa del mondo generale il lussemburghese, che oggi vive nel Cantone di San Gallo in Svizzera ed oltre ad essere un uomo d'affari affermato ha scritto anche tre romanzi gialli ambientati nel mondo della coppa del mondo di sci, vede tra i favoriti Alexis Pinturault con Henrik Kristoffersen, ma anche l'austriaco Vincent Kriechmayr come possibile outsider.Per stasera a Campiglio favorito nr.1 Alexis Pinturault e il suo connazionale Clement Noel, ma spera in un exploit del giovane ... (continua)
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05/01/2020
] - Fantaski Stats - Zagabria 2020 - slalom maschile
15/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 12 slalom della stagione 11/a gara maschile in Zagreb dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Feller Ma. 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Moelgg M. 2) Neureuther F. 3) Kristoffersen H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Solevaag S. 2013: 1) Hirscher M. 2) Myhrer A. 3) Matt M. plurivincitori in Zagreb: Marcel Hirscher (5); 4/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 4/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 6/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 6/o in slalom 82/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 26/a in slalom per Ramon Zenhaeusern è il 6/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Alex Vinatzer è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom l'Italia ha conquistato 125 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 167; Italia 125; Svizzera 91; Norvegia 78; Austria 60; Svezia 50; Belgio 45; Germania 36; Slovenia 27; Gran Bretagna 13; Russia 10; Canada 9; Croazia 6; U.S.A. 3; Lucas Braathen (NOR) è partito con il pettorale 48 chiudendo in 6/a posizione. Armand Marchant (BEL) è partito con il pettorale 40 chiudendo in 5/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.8 [#9] - 1982 ; Lucas Braathen (NOR) pos.6 [#48] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1], Alex Vinatzer (ITA)[pos.3], Armand Marchant (BEL)[pos.5], Simon Maurberger (ITA)[pos.10], Fabio Gstrein (AUT)[pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Lucas Braathen (NOR)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Manfred Moelgg (2017); Giuliano Razzoli (2010); 2/o Manfred Moelgg (2010); 3/o Giuliano ... (continua)
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03/01/2020
] - Kristoffersen-Pinturault: via al duello di gennaio
Zagabria, Madonna di Campiglio, Adelboden, Wengen, Kitz, Schladming, Garmisch: 7 località e 13 gare in meno di un mese da oggi, un tour de force in cui il Circo Bianco affronterà 6 slalom, 2 giganti, 1 superg, tre discese e una combinata, un'abbuffata di sfide al termine delle quali sicuramente si avranno le idee più chiare su chi lotterà nell'ultima parte di stagione per la leadership nelle varie discipline e per la Sfera di Cristallo.Sulla base dei risultati ottenuti finora nelle varie specialità, per la lotta al trono di Re Hirscher c'è da aspettarsi un testa a testa tra Henrik Kristoffersen e Alexis Pinturault che - proiettando i dati di questa prima parte di stagione - sono destinati a battagliare fino all'ultima gara.Al momento è il transalpino a guidare la classifica, ma nelle proiezioni il norvegese è in vantaggio, e probabilmente lo sarà ancor di più al termine di questo mese, perchè sulla carta ha più possibilità di far punti tra i rapid gates ed è più avanti anche in gigante: 8 gare tecniche disponibili, dove dovrà cercare di incrementare il più possibile il suo margine su Alexis.Di contro Pinturault può contare su un discreto stato di forma nonostante il problema muscolare post Alta Badia, può contare sulle combinate dove è certamente il miglior interprete e favorito n.1, può contare su qualche punto nei superg e perchè no, se fosse necessario, anche in discesa.Kristoffersen ha maggiori pressioni nelle "sue" gare perchè sa di non poter contare su superg, discese e combinate e dovrà fare i conti con parecchi avversari, come Myhrer, Noel, Yule, Kranjec, Haugen, Ford e - speriamo - qualche azzurro.Lato velocità gli uomini-jet affronteranno le grandi classiche Wengen-Kitz-Garmisch: tre discese dove si rinnoverà il duello Paris-Feuz per arrivare a 7 su 10 prove stagionali nella disciplina regina, e capire chi potrà giocarsi la coppa di disciplina.Non dimentichiamo ovviamente avversari come Clarey, Kilde, Mayer e Kriechmayr, ma per lo spessore tecnico visto ... (continua)
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31/12/2019
] - Dominik Paris "Mister" milione e mezzo di Euro
E' lo sciatore e lo sportivo del momento. Non me ne vogliano i milionari calciatori, ma Dominik Paris con le sue performance sulla Stelvio di Bormio con le due vittorie in altrettante discese libere ha fatto titolare tutti i media nazionali ed internazionali ed ha "gonfiato" un po' anche il suo portafogli ed è tutto merito suo.Sono infatti oltre 120mila euro i premi conquistati fino a questo momento della stagione, compresi i due precedenti podi di Lake Louise di fine novembre, che fanno innalzare le sue quotazioni commerciali ad oltre il milione di euro. Gli ultimi successi a Bormio gli hanno consentito di diventare il discesista italiano con più vittorie in Coppa del mondo, ben 14, superando così l'altro velocista che fino a questo momento deteneva questo record, l'ampezzano Kristian Ghedina e nel mirino, sul secondo gradino di sempre, l'altro grande Gustavo Theoni a quota 24, più staccato in vetta al graduatoria dei più vincenti resta Alberto Tomba con 50 successi.Come riporta un articolo a firma Flavio Vanetti del Corriere della Sera finora il 29enne carabiniere forestale ha, infatti, incassato 120mila euro circa in premi, secondo nella Coppa del Mondo dietro al francese Alexis Pinturault: i due secondi posti a Lake Louise sono valsi circa 17.500 euro l’uno, mentre il doppio successo a Bormio è valso complessivamente circa 77mila euro. Ancora lontano il primato personale della passata stagione, con 337mila euro incassati: dal 2011, il gigante della Val d'Ultimo ha guadagnato dai premi della Coppa del Mondo complessivamente 1,2 milioni di euro.Poi ci sono i guadagni legati agli sponsor. Secondo il Corriere, l’azzurro ha un valore attorno al milione e mezzo di euro, forse perfino di più. Il suo sponsor principale ad oggi è l'austriaca Red Bull, sbarcata nel mondo dello sci ormai da anni e partner di atleti di primo livello come Sofia Goggia, Henrik Kristoffersen e Alexis Pinturault, oltre ai campionissimi già ritirati come Marcel Hirscher e Lindsey Vonn. Poi ci ... (continua)
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30/12/2019
] - Fantaski Stats - Bormio 2019 - superk maschile
14/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 3 superk della stagione 42/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Pinturault A. 2) Fill P. 3) Jansrud K. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (6); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 26/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 9/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1990/1991: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Alexis Pinturault (FRA) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Marc Girardelli (LUX) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; 57/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 13/o in superk 81/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 11/a in superk per Aleksander Aamodt Kilde è il 13/o podio della carriera, il 2/o in superk per Loic Meillard è il 3/o podio della carriera, il 1/o in superk il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 4/o in 2.34.43, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 183; Svizzera 166; Norvegia 106; Italia 65; U.S.A. 58; Russia 36; Austria 36; Slovenia 26; Germania 20; Repubblica Ceca 12; Svezia 7; Canada 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Kjetil Jansrud (NOR) pos.10 [#12] - 1985 ; Florian Loriot (FRA) pos.15 [#40] - 1998 ; Jan Zabystran (CZE) pos.19 [#22] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.4], Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.5], Nils Allegre (FRA)[pos.6], Stefan Rogentin (SUI)[pos.14], Florian Loriot (FRA)[pos.15], Jan Zabystran (CZE)[pos.19], Florian Schieder (ITA)[pos.25], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.2], Loic Meillard (SUI)[pos.3], Gino Caviezel (SUI)[pos.8], Daniel Danklmaier (AUT)[pos.17], Gilles Roulin ... (continua)
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