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NELLE NOTIZIE
" Marsaglia " è presente in queste 2225 notizie:
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06/11/2019
] - Sabato i velocisti voleranno verso il Nord America
Poco più di tre settimane e anche la stagione della velocità maschile entrerà nel vivo: il 30 novembre/1 dicembre gli uomini-jet sono attesi a Lake Louise per il classico opening della stagione veloce, in programma una discesa e un superg.Nei prossimi giorni gli atleti azzurri lavoreranno duro per curare gli ultimi dettagli in vista dei numerosi appuntamenti: i velocisti, come prassi degli ultimi anni, si ritroveranno in Nord America il prossimo 9 novembre per un nuovo raduno, della durata di ben due settimane.Agli allenamenti, che si svolgeranno a Copper Mountain, Colorado, saranno presenti Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Federico Simoni e Christof Innerhofer. Quest'ultimo ha già raggiunto gli Usa nella giornata di martedì 5 ottobre insieme al tecnico Raimund Plancker e al fisioterapista Alberto Sugliano.Il soggiorno americano per i sette effettivi proseguirà fino al 24 novembre insieme alla pattuglia di tecnici composta dal direttore tecnico Alberto Ghidoni e dagli allenatori Christian Corradino, Walter Ronconi, Michael Gufler, Giuseppe Abruzzini e Mattia Lavelli, i quali li seguiranno da vicino lungo tutto il periodo.Terminato il raduno, sarà tempo di gare, con la prima prova cronometrata fissata per il 27 novembre alle 20.15 ora italiana.Nella località canadese gli Azzurri vantano 3 podi in superg con Patrick Holzer 2/o nel 1990, Dominik Paris 3/o nel 2014, Peter Fill 3/o nel 2015 e 8 podi in discesa, tra cui le vittorie di Plank nel 1980, Fill nel 2008 e Paris nel 2013.(contributo da fisi.org) (continua)
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26/10/2019
] - Robinson l'antiShiffrin vince gigante Soelden
LIVE DA SOELDEN - E' di una 17enne neozelandese, Alice Robinson, la prima stagionale sul Rettenbach. All'esordio sul ghiacciaio austriaco, in una giornata da spiaggia più che da sciata, la ragazza terribile, come l'hanno ribattezzata le sue avversarie, mette gli sci davanti a tutte ottenendo il primo successo in carriera, secondo podio, e facendo salire per la prima volta sul gradino più alto del gigante il continente dell'Oceania e la sua Nuova Zelanda. Prima di lei ci era riuscita solo Claudia Riegler, austriaca però di nascita, per 4 volte tra i pali più stretti di uno slalom e ancora prima Annelise Coberger (1984) sempre in slalom.Tra Mikela ed Alice i conti erano già aperti dallo scorso anno, dal gigante delle finali di Soldeu dove la Shiffrin riuscì a starle davanti per 30 centesimi. Quest'oggi la Robinson, ad otto mesi abbondanti dal suo titolo junior colto in Val di Fassa e sua residenza di allenamento in quel di Soraga, dopo averle concesso 14 centesimi nella prima manche, nella seconda grazie ad una sciata quasi maschile, con un baricentro molto basso, le ha rifilato alla fine sei centesimi, sufficienti però a salire sul gradino più alto del podio. La Shiffrin ha pagato alcune sbavature di troppo nella seconda prova che non hanno intaccato la sua classe, ma l'hanno costretta al primo inchino e che forse non sarà nemmeno l'ultimo al cospetto di questo astro nascente dello sci mondiale. Sul podio con le due bionde sale Tessa Worley, in recupero, ed autrice di un'ottima seconda manche dopo che nella prima aveva lamentato qualche lacuna. In una giornata più adatta al surf da onda che a sciare prova a restare in scia delle migliori la nostra Federica Brignone. La carabiniera di La Salle ci prova, chiude terza la manche mattutina, ma poi nella seconda non riesce a tirare al massimo e deve accomodarsi ai piedi del podio in 5/a piazza. Soddisfatta comunque l'azzurra per il set up dei suoi materiali e per la prova fornita, anche se forse è mancata qualcosina per ... (continua)
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26/10/2019
] - Shiffrin-Robinson fanno il vuoto, 3/a Brignone
LIVE DA SOELDEN - La statunitense Mikaela Shiffrin è al comando del gigante donne di Soelden, su Robinson e Brignone.Secondo pronostico Mikaela Shiffrin guida la prima manche del gigante donne sul ghiacciaio del Rettenbach. La campionessa di Vail ha concluso con il tempo di 1.07.89 precedendo di soli 14 centesimi la giovanissima 17enne neozelandese Alice Robinson e di 86 centesimi la nostra Federica Brignone.La 18enne dell'Oceania, campionessa del mondo junior, dunque si affaccia come la possibile anti Shiffrin già da questa prima uscita stagionale. Una manche giocata sul filo di lana tra le due giovani atlete che quest'anno potrebbe dunque già essere un antipasto dei duelli che in gigante potranno scatenarsi tra le due.Dietro a questa coppia c'è la nostra Federica Brignone, abile a recuperare nel finale, dopo una partenza un po' troppo prudente. "Mi sono trattenuta troppo - ci ha detto Federica Brignone - forse potevo fare meglio anche in fondo. Mi è mancato un po' di ossigeno. Il mio problema è stato comunque in cima che ho voluto spingere ed ho preso una inciampata alla seconda porta perdendo il ritmo. Poi ho dovuto rischiare e sono riuscita a recuperare. Pista comunque facilissima.".Bella manche anche per Francesca Marsaglia che chiude 9/a con il pettorale 26 a +1.84 da Shiffrin.Decisamente più attardata Marta Bassino (13/a al momento) che paga già due secondi di distacco (+2.04), troppi. Seguono in graduatoria Irene Curtoni 18/a e Roberta Melesi 29/a a +2.92. Fuori purtroppo dalle top30, per soli 3 centesimi, Sofia Goggia dopo un'ottima prova nonostante il pettorale altissimo (il 64). Niente qualifica anche per Karoline Pichler 51/a e Roberta Midali 46/a.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta TV su RaisportHD ed Eurosport). (continua)
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25/10/2019
] - Azzurre al nastro di partenza di Soelden
LIVE DA SOELDEN - Pronti, via. Giornata di vigilia di questo gigante femminile di coppa del mondo che apre la stagione. Nell’hotel della squadra azzurra, il Sunny di Soelden, c’è grande attesa per questa prima gara stagionale che dovrà certamente fare il punto sulla preparazione delle nostre atlete dopo gli allenamenti estivi in Sud America, per molte di loro, e per le rifiniture finali tra i ghiacciai di Italia, Svizzera ed Austria. In pista domani scenderanno Federica Brignone, Sofia Goggia, Marta Bassino, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Karoline Pichler, Roberta Midali e Roberta Melesi che ha strappato l’ultimo pass nel ballottaggio con Laura Pirovano.Le avversarie da battere restano più o meno sempre le stesse. In prima fila la statunitense Mikaela Shiffrin, la francese Tessa Worley e la slovacca Petra Vhlova. Attenzione però anche per l’astro nascente, la giovane neozelandese Alice Robinson che potrebbe già tirare qualche tiro mancino alle più titolate avversarie.Lo scorso anno l’Italia portò a casa da Soelden il podio di una Federica Brignone che arrivava da una preparazione estiva tribolata per qualche guaio fisico. Quest’anno i problemi sono stati risolti e la carabiniera di La Salle non nasconde velleità di podio se non anche di vittoria. L’obiettivo dichiarato per quest’anno è la conquista della coppa di specialità e per farlo bisognerà partire subito con il piede giusto.“E’ stata una estate molto buona – ha spiegato in conferenza stampa la Federica Brignone – ho potuto finalmente allenarmi e quindi sono molto più alleggerita sul piano mentale. Penso di aver fatto tutto quello che dovevo fare e ad Usuhaia ho potuto allenarmi in tutte le specialità. Credo dunque di poter dare il massimo già da questo primo gigante. Quest’anno farò tutte e sei le specialità, compresi i paralleli, ma poi in corso di stagione deciderò quale gara fare e quale rinunciareoe.Al cancelletto di partenza ci sarà anche Sofia Goggia. La bergamasca non parte da favorita in questa ... (continua)
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24/10/2019
] - Buzzi,Marsaglia,Casse a Pitztal,Inner allo Stelvio
Il direttore tecnico Alberto Ghidoni, d'intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha convocato tre atleti di Coppa del mondo, per un raduno che avrà inizio il prossimo 26 ottobre a Pitztal. Stiamo parlando di Emanuele Buzzi, Mattia Casse e Matteo Marsaglia, tutti specialisti delle discipline veloci, i quali si alleneranno in terra austriaca fino al prossimo 31 ottobre. A lavorare con loro ci saranno i tecnici Alberto Ghidoni, Christian Corradino, Valter Ronconi, Michael Gufler, Giuseppe Abruzzini, Mattia Lavelli ed Einar Prucker.Negli stessi giorni, anche altri atleti azzurri saranno impegnati in Austria, precisamente a Soelden, la località deputata ad ospitare la prima tappa di Coppa del mondo. Gli uomini scenderanno in pista domenica 27 ottobre, in cui è prevista una doppia manche di gigante.Nel frattempo prosegue il lavoro personalizzato di Christof Innerhofer, voglioso di tornare al più presto in pista per disputare anch'esso le gare di Cdm. Il 34enne di Brunico, che sta recuperando dall'infortunio al ginocchio dello scorso marzo, tornerà di nuovo sullo Stelvio giovedì 24 marzo, per un nuovo allenamento a scopo riabilitativo-propriocettivo.Resterà per tre giorni con lui il tecnico Raimund Plancker.fonte: fisi.org (continua)
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22/10/2019
] - E' Midali l'ottava azzurra per Soelden
Questa mattina ad Hintertux in Austria i tecnici azzurri hanno selezionato l'ottava azzurra che affronterà la prima manche del gigante femminile di coppa del mondo a Soelden, in Austria, in programma sabato 26 ottobre: si tratta di Roberta Midali. Dopo due manche secche la Midali ha avuto la meglio su Laura Pirovano con la quale era in lizza per un pettorale, l'ottavo del contingente italiano per questo primo gigante stagionale di coppa del mondo.La Midali si affiancherà così alle già convocate Federica Brignone, Sofia Goggia, Marta Bassiano, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Roberta Midali e Karoline Pichler. Il gigante femminile è in programma sabato 26 ottobre: prima manche ore 10, seconda ore 13 (diretta TV su Raisport Hd ed Eurosport). (continua)
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18/10/2019
] - Tutti i convocati azzurri per Soelden
Saranno sette gli azzurri al via nel gigante maschile. Definiti questa mattina dopo i test a Soelden i gigantista in gara che saranno: Manfred Moelgg, Dominik Paris, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Giovanni Borsotti e Hannes Zingerle. Resta escluso dalla selezione Giulio Bosca. Tra le donne in gara ci saranno: Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassiano, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Karoline Pichler, Roberta Milesi (posto fisso), mentre Roberta Midali e Laura Pirovano effettueranno invece uno spareggio nei prossimi giorni. (continua)
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17/10/2019
] - Azzurri a Soelden,ultimi posti da assegnare
A 10 giorni dall'avvio della stagione 2019/2020 Azzurri e Azzurre stanno affinando gli ultimi dettagli e preparandosi per la gara d'esordio.L'Italia femminile raggiungerà oggi la Oetztal e si allenerà sul ghiacciaio venerdì e sabato; a disposizione ci sono 8 pettorali, sicure Goggia, Brignone, Bassino e Melesi (posto fisso), poi quasi certamente saranno al via Marsaglia, Pichler e Pirovano, con Irene Curtoni e Roberta Midali a giocarsi l'ultimo pettorale.Gli uomini invece hanno provato il Rettenbach già questa mattina, ed hanno a disposizione 7 posti, perchè il pettorale di Andrea Ballerin, conquistato con la Coppa Europa, è nominale e il trentino non potrà sfruttarlo causa infortunio.I 7 dovrebbero essere Moelgg, De Aliprandini, Tonetti, Maurberger e Paris (al via come nel 2016, chiuse 36/o), con gli ultimi due pettorali da assegnare tra Giulio Bosca, Giovanni Borsotti e Hannes Zingerle. (continua)
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14/10/2019
] - Azzurri in allenamento tra Senales e Pitztal
Sarà una settimana intensa per gli atleti azzurri di sci alpino, che torneranno a lavoro il prossimo 14 ottobre tra la Val Senales e Pitztal (Aut), in vista della prima tappa di di Coppa del mondo di Soelden (Aut), prevista per il il weekend del 26 e 27 ottobre.Sul ghiacciaio dell'Alto Adige, saranno presenti i seguenti specialisti delle discipline veloci: Dominik Paris, Matteo Marsaglia, Mattia Casse ed Emanuele Buzzi. Con loro, fino al prossimo 17 ottobre, ci saranno i tecnici Alberto Ghidoni, Christian Corradino, Valter Ronconi, Giuseppe Abruzzini, Mattia Lavelli e Alberto Sugliano. Ancora assente Christof Innerhofer, che nel medesimo periodo, sarà impegnato sul Passo dello Stelvio con il tecnico Michael Gufler, per proseguire il suo lavoro personalizzato dopo l'infortunio dello scorso marzo.Gli slalomgigantisti invece, si divideranno tra la Val Senales e la località austriaca di Pitztal fino a venerdì 18 ottobre: Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer, Fabian Bacher, Federico Liberatore, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti, resteranno sul territorio italiano in compagnia dei tecnici Jacques Theolier, Stefano Costazza, Fabio Dolino Bianco, Luca Caselli e Luca Vuerich.Hannes Zingerle, Giulio Bosca, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, al contrario, si alleneranno sul ghiacciaio del Tirolo, sotto lo sguardo attento dei tecnici Roberto Lorenzi, Roberto Saracco, Giancarlo Bergamelli, Giuliano Ravera, Andrea Bosco e Tiziano Vuerich. (continua)
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14/10/2019
] - Verso Soelden: 10 Azzurre a Hintertux
Dieci atlete sono state convocate dal direttore tecnico Gianluca Rulfi, d'intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, per un raduno di quattro giorni che si svolgerà interamente in terra austriaca.In avvicinamento al debutto di Soelden, le azzurre faranno tappa prima a Hintertux, fino a giovedì, per poi spostarsi a Soelden, dove venerdì e sabato proveranno il Rettenbach.Nel dettaglio saranno presenti: Sofia Goggia, Federica Brignone, Laura Pirovano, Karoline Pichler, Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Irene Curtoni, Roberta Melesi, Lara Della Mea e Roberta Midali.Con loro lavoreranno i tecnici Rulfi, Daniele Simoncelli, Matteo Guadagnini, Paolo Deflorian, Luca Scarian, Marcello Tavola, Luigi Devizzi, Matteo Pretina Sant'Agostino, Marco Sberze, Edwin Elias Molema e Luca Borgis.L'Italia ha a disposizione 8 posti per l'opening di Soelden; delle convocate son sicure del pettorale Goggia, Brignone, Bassino del gruppo elite e Melesi (posto fisso grazie alla Coppa Europa).Il 14 ottobre si ritroverà ad Olgiate Olona il Gruppo Coppa Europa femminile discipline veloci per i consueti test atletici. Per l'occasione il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha chiamato Giulia Albano, Valentina Rossi Cillara, Carlotta Da Canal, Marta Giunti, Sofia Pizzato, Teresa Runggaldier, Federica Sosio e Asja Zenere. Con loro, fino al 15 ottobre, ci sarà il tecnico Damiano Scolari. (continua)
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04/10/2019
] - I velocisti in raduno allo Stelvio
Conclusi i test atletici allo Sport Service Mapei di Olgiate Olona, i velocisti azzurri si ritrovano allo Stelvio per il primo allenamento sui ghiacciai europei dopo la lunga trasferta sudamericana a Ushuaia.Da ieri mattina il gruppo è al lavoro: il DT Alberto Ghidoni d'intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Mattia Casse e Matteo Marsaglia.Il lavoro proseguirà fino al prossimo 5 ottobre, insieme con i tecnici Alberto Ghidoni, Christian Corradino, Valter Ronconi, Giuseppe Abruzzini, Mattia Lavelli ed Alberto Sugliano.Nei giorni scorsi Emanuele Buzzi si trovava a Tolmezzo per la Festa dello Sport - Premiando lo sci, e ai microfoni della FISI FVG ha commentato la trasferta: "sono riuscito a lavorare bene, il ginocchio non mi dà particolare fastidio, l'allenamento a secco sta andando bene, ho avuto sensazioni positive. Manca ancora un po' di lavoro in situazione più difficili, più simili alle gare. Tra due mesi ci sarà Beaver Creek e Lake Louise, c'è ancora tempo, ma sono positivo. Il mio obiettivo è essere più costante, migliorare il pettorale, provare a giocarsela coi migliori, e puntare in alto nella giornata in cui va tutto bene."Nel medesimo periodo degli effettivi azzurri, lo Stelvio ospiterà anche la squadra femminile di Coppa Europa specializzata nelle discipline veloci.Saranno tre le atlete che si alleneranno con i tecnici Ruggero Muzzarelli e Matteo Giannasi fino al 7 ottobre: Marta Giunti, Federica Sosio e Carlotta Welf. (continua)
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01/10/2019
] - Ragnhild Mowinckel è tornata sugli sci
Sei mesi e mezzo dopo l'infortunio di Soldeu la polivalente norvegese Ragnhild Mowinckel è tornata sugli sci. Lo scorso 12 marzo, durante la seconda prova cronometrata in vista della libera finale di Soldeu, Ragnhild era caduta dopo un salto nella parte alta del tracciato, rompendosi il crociato anteriore e il menisco del ginocchio destro.Dopo la riabilitazione torna sotto i ferri ai primi di luglio per un secondo intervento.Ieri finalmente Ragnhild è tornata sugli sci, a Kvitfjell, e ha pubblicato sorridente una foto, subito festeggiata via social da tante protagoniste del Circo Rosa (ed ex infortunate) come Ilka Stuhec, Tina Weirather, Viktoria Rebensburg, Nina Loeseth, Federica Brignone, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia.Nella scorsa stagione è salita sul podio a Killington, Lake Louise e Maribor, oltre a conquistare il bronzo in combinata ai Mondiali di Are.E' probabile che possa tornare alle gare per le prime gare veloci di Lake Louise, a inizio dicembre. (continua)
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16/09/2019
] - Velocisti e slalomisti rientrano da Ushuaia
(da fisi.org) Si è concluso il ritiro nella Terra del Fuoco per alcuni dei big dello sci alpino italiano, che erano stati i primi ad affrontare il lungo viaggio a Ushuaia e dopo quattro settimane di sci si apprestano a tornare in patria.Velocisti e slalomisti, presenti in Argentina rispettivamente dal 19 e dal 21 agosto, sono rientrati oggi lunedì 16 settembre in Italia dopo giorni di duro lavoro, utile per prepararsi in vista dell'inizio della stagione ufficiale.Il primo quintetto a far ritorno è quello composto da Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Mattia Casse e Matteo Marsaglia, i quali riabbracceranno nell prossime settimane Christof Innerhofer, rimasto al Passo dello Stelvio per una serie allenamenti personalizzati dopo l'infortunio al ginocchio dello scorso marzo.Poi sarà il turno di Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti e Simon Maurberger e Luca De Aliprandini, impegnati in Argentina senza il 'collega' Stefano Gross, anch’egli alle prese con la riabilitazione.Tra 7 giorni, precisamente lunedì 23 settembre, anche i gigantisti saluteranno Ushuaia al contrario delle colleghe di Coppa del mondo e dei team di Coppa Europa, che proseguiranno il loro ritiro lontano dall'Italia ancora per qualche settimana. (continua)
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10/09/2019
] - Elena Curtoni e sorelle Delago verso Ushuaia
Si va completando la squadra di Cdm femminile in ritiro ad Ushuaia in vista dell'inizio della stagione ufficiale. Dopo gli arrivi dello scorso weekend, giovedì sarà il turno di Elena Curtoni, Nicol Delago e Nadia Delago che partiranno direzione Argentina in compagnia dei tecnici Giovanni Feltrin, Paolo Stefanini, Giacomo Radici e Christoph Atz.Le tre atlete, che rimarranno nella terra del fuoco fino all'8 ottobre, troveranno il resto del gruppo polivalente ossia Francesca Marsaglia, Roberta Melesi, Karoline Pichler e Laura Pirovano. Quest'ultime sono partite per le montagne sudamericane lo scorso sabato, con 24 ore di anticipo rispetto alla squadra delle slalomiste composta da Irene Curtoni, Lara Della Mea, Anita Gulli, Vivien Insam, Roberta Midali, Martina Peterlini e Marta Rossetti.Bassino, Goggia e Brignone, invece, sono ad Ushuaia già dal 28 agosto.fonte: fisi.org (continua)
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06/09/2019
] - Ushuaia: attese polivalenti e slalomiste
Proseguono i raduni ad Ushuaia (Argentina) in vista dell'inizio della stagione agonistica.Nel prossimo weekend (7-8 settembre) arriveranno in Sudamerica le altre atlete del gruppo Coppa del mondo che andranno ad unirsi a Federica Brignone, Sofia Goggia e Marta Bassino, già presenti in Argentina dallo scorso 28 agosto.Nel dettaglio sabato 7 settembre sarà il turno degli effettivi "Polivalenti" convocati dal direttore tecnico Giovanni Luca Rulfi d'intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi.Si tratta di Francesca Marsaglia, Roberta Melesi, Karoline Pichler e Laura Pirovano. A coordinare il lavoro saranno i tecnici Paolo Deflorian, Luca Scarian, Luca Borgis e Marco Sberze.24 ore più tardi (domenica 8 settembre) toccherà alle slalomiste raggiungere il resto delle donne nella terra del fuoco.Convocate 7 atlete: Irene Curtoni, Lara Della Mea, Anita Gulli, Vivien Insam, Roberta Midali, Martina Peterlini e Marta Rossetti. Insieme all'allenatore responsabile Matteo Guadagnini saranno presenti come tecnici Heini Pfitscher, Elias Edwin Molema, Davide Marchetti, Matteo Santagostino, Alberto Arioli e Nicola Martini.Per entrambe le squadre i raduni proseguiranno fino al 3 ottobre.Ieri invece sono partiti gli uomini delle discipline tecniche del gruppo Coppa Europa, che saranno seguiti domani dai velocisti.Il gruppo Coppa Europa maschile si trasferisce dunque al gran completo in Argentina per un raduno importante in vista dell'inizio della stagione.Sotto gli occhi attenti dell'allenatore responsabile Lorenzo Galli, saranno 9 i velocisti che si alleneranno sulle montagne di Ushuaia: Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Mattia Cason, Davide Cazzaniga, Nicolò Molteni, Federico Paini, Alexander Prast, Florian Schieder e Federico Simoni.Con loro ci saranno i tecnici Patrick Staudacher, Davide Verga, Einar Prucker, Michael Gufler, Eros Belinghieri, Paolo Bianchetti e Marta Irvin.I velocisti rimarranno in Sudamerica fino al prossimo 30 settembre.fonte: fisi.org (continua)
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30/08/2019
] - Ushuaia: tanti Azzurri e Azzurre al lavoro
Si va completando il mosaico delle squadre italiane presenti sulle nevi argentine di Ushuaia.Nella località sudamericana sono al lavoro dal 18 agosto i velocisti (orfani di Christof Innerhofer) con Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Mattia Casse e Matteo Marsaglia i quali si sono cimentati sinora in gigante in un primo periodo accompagnato dal sole, mentre gli ultimi giorni hanno registrato qualche nevicata e un po' di vento, soprattutto nella parte alta dei tracciati.Lo staff tecnico guidato da Alberto Ghidoni prevede di cominciare con un po' di supergigante proprio in questo fine settimana.Impegnati nei primi giri in pista anche gli specialisti delle discipline tecniche (Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Luca De Aliprandini, Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Federico Liberatore, Tommaso Sala, Hannes Zingerle e Alex Vinatzer), mentre il trio femminile composto da Sofia Goggia, Federica Brignone e Marta Bassino è arrivato giovedì a Ushuaia e da oggi comincerà a fare sci libero.La presenza azzurra nella terra del Fuoco si completerà a breve: domenica 1 settembre il gruppo femminile di Coppa Europa delle discipline tecniche salirà sull'aereo, mentre martedì 3 e venerdì 6 settembre toccherà ai ragazzi della Coppa Europa delle discipline tecniche e della velocità, seguiti sabato 7 e domenica 8 settembre dai gruppi polivalente e slalom di Coppa del mondo femminile.Chiude il cerchio sabato 14 settembre il team della velocità femminile di Coppa Europa. (continua)
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26/08/2019
] - Test atletici per Goggia, Brignone e Bassino
Il trio di Coppa del mondo femminile Elite è stato convocato dal direttore Sportivo Massimo Rinaldi per due giornate di test atletici fissati mercoledì 28 agosto presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va).Sofia Goggia, Federica Brignone e Marta Bassino saranno monitorate dal preparatore atletico Marcello Tavola e dall'allenatore Daniele Simoncelli, alla vigilia della partenza per le nevi argentine di Ushuaia, dove si alleneranno fino alla fine di settembre.Lunedì 26 agosto sarà invece la volta di Nicol Delago, Nadia Delago, Karoline Pichler, Laura Pirovano, Francesca Marsaglia, Verena Gasslitter ed Elena Curtoni del gruppo polivalenti di Coppa del mondo, accompagnate dal preparatore atletico Luca Scarian.fonte: fisi.org (continua)
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23/08/2019
] - Johanna Schnarf: "Quanto è bello sciare!".
"So che sono le prime scivolate sulla neve - scrive oggi in un post sui social la velocista Johanna Schnarf - so che la strada è ancora lunga...ma quanto è bello sciare".La squadra di Coppa del mondo femminile polivalente saluta dunque con piacere il ritorno sugli sci della velocista di Valdaora nel raduno in corso di svolgimento al Passo dello Stelvio e che terminerà domenica 25 agosto.​La 34enne finanziera di Valdaora, che nello scorso mese di novembre si era procurata la frattura scomposta di tibia e perone della gamba sinistra durante un allenamento di gigante a Copper Mountain a causa della quale aveva saltato l'intera stagione agonistica, ha rimesso gli sci ai piedi in questi giorni e svolgerà un'attività a scopo riabilitativo-propriocettivo insieme alle compagne di squadra Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Delago, Verena Gasslitter, Francesca Marsaglia, Roberta Melesi, Karoline Pichler e Laura Pirovano. Presenti naturalmente l'allenatore responsabile Giovanni Feltrin e i tecnici Paolo Deflorian e Paolo Stefanini.Il raduno in questione sarà poi l'ultimo prima della partenza per l'Argentina, prevista per sabato 7 settembre. (continua)
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16/08/2019
] - I velocisti partono il 19 per Ushuaia
(da fisi.org) Cominciano le trasferte sudamericane per gli azzurri dello sci alpino. Ad aprire la strada sono i velocisti (ad eccezione di Christof Innerhofer, appena tornato sugli sci) che partiranno il 19 agosto per effettuare due turni di allenamento a Ushuaia, in Argentina, da dove rientreranno il prossimo 16 settembre.Il dt della discesa maschile Alberto Ghidoni e il ds Massimo Rinaldi, hanno diramato le convocazioni per cinque atleti: Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Mattia Casse e Matteo Marsaglia.Sarà un periodo di allenamento intenso e determinante per farsi trovare pronti all'inizio della prossima stagione.Paris ripartirà da zero per puntare ancora più in alto dopo la stagione che lo ha consacrato campione del mondo e vincitore della Coppa del mondo di superG.Fill e Buzzi sono al rientro da infortuni che ne hanno condizionato la stagione passata: ora si tratta di lasciare tutto alle spalle e riproporsi in vetta alle classifiche internazionali.Casse e Marsaglia cercheranno di proseguire nella risalita alle classifiche, cominciata nella passata stagione.Lo staff tecnico sarà al completo: Ghidoni a guidare la squadra, coadiuvato da Christian Corradino, Valter Ronconi, Giuseppe Abruzzini, Alberto Sugliano, Mattia Lavelli e Raimund Plancker (che rientrerà in Italia il 4 settembre).Gli skimen saranno: Giorgio Gay, Josef Zanon e Daniel Zonin. (continua)
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30/07/2019
] - Velocisti allo Stelvio,gruppo C ad Amneville
Il quartetto della velocità di Coppa del mondo (ad eccezione dell'assente Dominik Paris) si ritrova al Passo dello Stelvio per quattro giorni di sci sul ghiacciaio al confine fra Lombardia e Alto Adige, a partire da oggi martedì 30 luglio fino a venerdì 2 agosto. Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill e Matteo Marsaglia, insieme ai loro presenti il direttore tecnico Alberto Ghidoni, i tecnici Christian Corradino, Raimund Plancker, Walter Ronconi e il preparatore atletico Giuseppe Abruzzini.Si sposta invece in Francia il gruppo C maschile per cinque giorni di allenamento in slalom nell'impianto al coperto di Amneville, in Francia. Il direttore tecnico giovanile Massimo Carca ha convocato Riccardo Allegrini, Matteo bendotti, Matteo Canins, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Matteo Franzoso, Alessandro Pizio e Manuel Ploner, che saranno assistiti anche dai tecnici Max Blardone e Andrea Truddaiu. (continua)
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22/07/2019
] - Imola: i campioni FISI in pista con Audi
(da fisi.org) Saranno ventiquattro i campioni della FISI presenti mercoledì 24 luglio all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola per l'"Audi Sport Delight Driving Experience", l'evento curato dal main sponsor federale e dedicato proprio ai protagonisti degli sport invernali.Il gruppo avrà la possibilità di sperimentare sul circuito bolognese le vetture più performanti della gamma AUDI come le R8 e i modelli RS messi, assistiti dai più famosi istruttori professionisti della casa tedesca, capeggiati da Dindo Capello. I partecipanti alle Audi Driving Experience potranno testare l’handling, la trazione quattro e le eccezionali prestazioni della gamma Audi Sport. Oltre ad apprezzare appieno le doti di queste vetture, i piloti di giornata miglioreranno la loro tecnica di guida in un ambiente che ne esalterà le caratteristiche sportive. Si cimenteranno nella driving experience Robert Antonioli (sci alpinismo), Marta Bassino (sci alpino), Michele Boscacci (sci alpinismo), Emanuele Buzzi (sci alpino), Irene Curtoni (sci alpino), Luca De Aliprandini (sci alpino), Francesco De Fabiani (sci di fondo), Alba De Silvestro (sci alpinismo), Nicol Delago (sci alpino), Roland Fischnaller (snowboard), Sofia Goggia (sci alpino), Valentina Greggio (sci velocità), Francesca Marsaglia (sci alpino), Matteo Marsaglia (sci alpino), Simon Maurberger (sci alpino), Manfred Moelgg (sci alpino), Michela Moioli (snowboard), Nadya Ochner (snowboard), Federico Pellegrino (sci di fondo), Patrick Pigneter (slittino naturale), Alessandro Pittin (combinata nordica), Giuliano Razzoli (sci alpino), Sandra Robatscher (slittino artificiale) e Alex Vinatzer (sci alpino). (continua)
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08/07/2019
] - Le polivalenti allo Stelvio per 4 giorni
La squadra di Coppa del mondo femminile polivalente è in partenza per il Passo dello Stelvio: da martedì 9 a venerdì 12 luglio sarà impegnata sul ghiacciaio per quattro giornate di allenamento sciistico.Il direttore tecnico Gianluca Rulfi, d'intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha convocato Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, le sorelle Nadia e Nicol Delago, Verena Gasslitter, Roberta Melesi, Karoline Pichler e Laura Pirovano.Durante il raduno le azzurre saranno supportate dal team composto dall'allenatore responsabile Giovanni Feltrin e dai tecnici Paolo Stefanini, Paolo Deflorian, dal preparatore atletico Luca Scarian, gli skiman Luca Borgis, Cristoph Atz, Marco Sberze, il fisioterapista Giacomo Radici e Giuseppe Piller Cottrer.fonte: fisi.org (continua)
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05/07/2019
] - Buzzi, Fill, Casse e Marsaglia allo Stelvio
Emanuele Buzzi, Peter Fill, Mattia Casse e Matteo Marsaglia sono pronti a stringere gli scarponi: da martedì 9 luglio saranno in pista sulle nevi dello Stelvio.I quattro atleti del gruppo A2 e Coppa del mondo delle discipline veloci, con la convocazione del direttore tecnico Alberto Ghidoni, saranno impegnati nell'allenamento in ghiacciaio fino a venerdì 12 luglio.In loro compagnia durante il training ci sarà, oltre allo stesso Ghidoni, lo staff composto dagli allenatori Christian Corradino, Raimun Plancker, Valter Ronconi, il preparatore atletico Giuseppe Abruzzini, il fisioterapista Alberto Sugliano e gli skiman Mattia Lavelli, Giorgio Gay e Daniel Zonin. (continua)
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26/06/2019
] - Stelvio: secondo giorno di raduno delle Azzurre
Secondo giorno di raduno al Passo dello Stelvio per il gruppo femminile di Coppa del mondo, impegnato in ghiacciaio fino a sabato 29 giugno.Presenti Sofia Goggia e Federica Brignone per il team Elite e Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Karoline Pichler, Laura Pirovano, Nicol Delago, Nadia Delago, Roberta Melesi e Verena Gasslitter, che compongono la squadra delle polivalenti.Alla presenza del direttore tecnico Gianluca Rulfi e dell'allenatore responsabile Giovanni Feltrin, il programma quotidiano sta cominciando in anticipo rispetto all'ora prefissata, a causa delle temperature elevate di questi giorni. Un accorgimento che sta consentendo regolarmente lo svolgimento dell'allenamento in pista, che ha ripetuto in questi giorni il positivo esperimento già provato l'anno passato sugli skiroll.Giuseppe Piller, responsabile istruttori dello sci di fondo, ha svolto una interessante sessione di partenza sugli sci di fondo e una sessione di skiroll, nelle quali si sono cimentate con interesse tutte le ragazze, allo scopo di migliorare rapidità e riflessi. Da giovedì si dovrebbe tornare allo sci "classico", con gigante e ciuffi, fino al termine del raduno.Allo Stelvio sono impegnati in questi giorni anche i colleghi maschi della velocità con Peter Fill, Emanuele Buzzi, Mattia Casse e Matteo Marsaglia. fonte: fisi.org (continua)
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20/06/2019
] - Allo Stelvio Azzurre,velocisti e squadra C
E' tempo di tornare in pista per gli atleti dello sci alpino: a partire da lunedì 24, fino a sabato 29 giugno, con la convocazione del direttore sportivo Massimo Rinaldi e del direttore tecnico Gianluca Rulfi, le polivalenti di Coppa del Mondo Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Karoline Pichler, Laura Pirovano, Nicol Delago, Nadia Delago, Roberta Melesi e Verena Gasslitter inizieranno l'allenamento sciistico a Passo Stelvio, assieme alle due atlete del gruppo Elite, Federica Brignone e Sofia Goggia.A guidare l'allenamento saranno i tecnici Giovanni Feltrin e Gianluca Rulfi, assieme al resto dello staff.Le azzurre non saranno sole: sul ghiacciaio sarà presente anche il quartetto di Cdm maschile nelle discipline veloci composto da Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Peter Fill.A seguire la squadra ci sarà il dt e allenatore responsabile Alberto Ghidoni con i tecnici dello staff.Anche il gruppo C maschile è stato convocato, dal direttore tecnico giovanile Massimo Carca, al raduno in programma alla fine di giugno: dal 25 al 3 luglio i giovani Matteo Canins, Matteo Franzoso, Riccardo Allegrini, Manuel Ploner, Giovanni Franzoni, Matteo Bendotti, Alessandro Pizio e Filippo Della Vite, torneranno sulle nevi del ghiacciaio guidati dallo stesso Carca, con la consulenza di Max Blardone.font: fisi.org (continua)
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13/06/2019
] - Formia: si conclude il lavoro delle Azzurre
(da fisi.org) Si avvia alla conclusione l'intenso periodo di lavoro svolto dalle squadre di Coppa del mondo femminile di slalom e del team polivalenti, programmato presso il Centro di Preparazione Olimpica del Coni a Formia (Lt) fino al 14 giugno.Impegnate in sessione atletiche particolarmente impegnative sotto il profilo fisico ci sono da una parte le specialiste dei pali stretti Irene Curtoni, Lara Della Mea, Anita Gulli, Vivien Insam, Roberta Midali, Marta Rossetti e Martina Peterlini, seguite dal preparatore atletico Davide Marchetti.Dall'altra tocca invece a Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Laura Pirovano, Nicol Delago, Nadia Delago e Verena Gasslitter, sotto la direzione del preparatore atletico Luca Scarian. (continua)
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29/05/2019
] - Azzurri: il programma estivo degli allenamenti
Lo staff tecnico dello sci alpino ha definito il programma degli allenamenti estivi delle squadre nazionali maschili.VELOCISTI - I velocisti di Coppa del mondo - Dominik Paris, Peter Fill, Matteo Marsaglia e Mattia Casse -, svolgeranno un lavoro atletico dal 10 al 15 giugno, seguito da un raduno in ghiacciaio (da definire la località) dal 24 giugno al 2 luglio.Qualche giorno di riposo e sarà ancora sci dall'8 al 13 luglio e dal 23 al 25 luglio, così come dal 29 luglio al 3 agosto.Due settimane di scarico faranno da preludio alla partenza per l'Argentina: quest'anno il viaggio in Sudamerica prevede una sola presenza a Ushuaia, niente Cile come era successo negli ultimi anni.Il periodo coinvolto è quello 19 agosto al 15 settembre.Gli infortunati Christof Innerhofer e Emanuele Buzzi completeranno i rispettivi periodi di riabilitazione dopo gli infortuni dei mesi scorsiSLALOMGIGANTISTI - Il gruppo delle discipline tecniche fa tappa nei primi giorni di giugno (dal 3 al 10) a Formia nel centro di Preparazione Olimpica del CONI), i protagonisti delle porte larghe scieranno nei giorni successivi (dal 14 al 17 giugno) in una località da definire, per poi riunirsi agli slalomisti nel successivo raduno sempre in programma a Formia dal 25 giugno all'1 luglio, mese che prevede collegialmente solamente qualche giorno di ghiacciaio dal 22 al 26, in un località tuttora da stabilire. Agosto si apre per gli slalomisti con quattro giorni di sci nell'impianto al coperto di Amneville (dal 5 all'8), poi sarà tempo di Argentina con la partenza per Ushuaia in programma dal 19 agosto, che si concluderà per tutti intorno a metà settembre, anche se qualche atleta potrebbe allungare di qualche giorno la permanenza per prendere parte ad alcune gare Fis.COPPA EUROPA - Alternanza in giugno a Formia anche per le squadre di Coppa Europa: i velocisti (Guglielmo Bosca, Davide Cazzaniga, Mattia Cason, Nicolò Molteni, Federico Paini, Alexander Prast, Florian Schieder, Henri Battilani, Federico Simoni) ... (continua)
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28/05/2019
] - Azzurre: il programma estivo degli allenamenti
Lo staff tecnico dello sci alpino ha definito il programma degli allenamenti estivi delle squadre nazionali femminili.GRUPPO ELITE - Il gruppo Elite (Sofia Goggia e Federica Brignone) lavorerà individualmente fino al 25 giugno, giorno in cui si ritroverà al passo dello Stelvio per cinque giorni, fino al 29 giugno.Dopo altre tre settimane di lavoro individuale, ci saranno dieci giorni su gli sci sul ghiacciaio di Les Deux Alpes dal 25 luglio al 3 agosto.Uno stacco ancora di tre settimane fa da preludio alla partenza per il Sudamerica: contrariamente all'anno scorso, il viaggio riguarderà solamente la località argentina di Ushuaia, dal 30 agosto fino al 28 settembre.Da definire invece il mese di ottobre che porterà all'esordio in Coppa del mondo, previsto sabato 26 con il gigante di Soelden. POLIVALENTI - Il gruppo polivalenti - che comprende nominalmente Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Delago, Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Laura Pirovano, Johanna Schnarf, Karoline Pichler, Roberta Melesi, Verena Gasslitter - fa tappa nei primi giorni di giugno presso il Centro di Preparazione Olimpica del Coni a Formia (Lt), dove si tratterrà dal 4 al 13 giugno.Il primo appuntamento con la neve è previsto al Passo dello Stelvio dal 25 al 29 giugno, seguito da altri due periodi in ghiacciaio dal 9 al 13 luglio e dal 6 al 10 agosto, tutti inframezzati da lavoro atletico individuale.A fine agosto Bassino partirà per Ushuaia, le compagne invece saliranno sull'aereo a scaglioni fra il 9 e il 13 agosto, per rientrare in Italia fra l'1 e il 6 settembre.SLALOMISTE - Il gruppo delle slalomiste - comprendente nominalmente Irene Curtoni, Vivien Insam, Roberta Midali, Martina Peterlini, Lara Della Mea, Anita Gulli e Marta Rossetti - passerà buona parte di giugno a Formia (dal 3 al 21 del mese), dove tornerà dall'1 al 12 luglio.Alla fine del mese primo assaggio in pista al Passo dello Stelvio dal 27 luglio al 2 agosto, doppiato da un altra settimana sul ... (continua)
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23/05/2019
] - Test al Centro Mapei per le Azzurre
(da fisi.org) Si dividono i due fasi i test valutativi delle componenti della squadra femminile di Coppa del mondo di slalom e delle polivalenti.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato una prima parte del team presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va) nella giornata di lunedì 27 maggio con Marta Bassino, Elena Curtoni, Nicol Delago, Verena Gasslitter, Roberta Melesi e Laura Pirovano, che saranno seguite dai preparatori atletici Marcello Tavola e Luca Scarian.Una seconda parte comprendente Lara Della Mea, Anita Gulli, Vivien Insam, Francesca Marsaglia, Roberta Midali, Martina Peterlini, Marta Rossetti, Nadia Delago e Karoline Pichler sarà invece presente allo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va) con il preparatore atletico Davide Marchetti nella giornata di giovedì 30 maggio. (continua)
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10/05/2019
] - Casse e Marsaglia al Centro Mapei per i test
Mattia Casse e Matteo Marsaglia saranno impegnati allo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va) nella giornata di lunedì 13 maggio, per sottoporsi ad una serie di test atletici che rientrano nel normale programma di allenamenti della squadra.I due sono stati convocati dal direttore tecnico Massimo Rinaldi e fanno parte del gruppo A di Coppa del mondo delle discipline veloci, in loro compagnia sarà presente il preparatore atletico Giuseppe Abruzzini.Intanto ieri Peter Fill ha terminato i test atletici: il velocista di Castelrotto ha continuato a prepararsi per la prossima stagione dopo aver dovuto chiudere in anticipo quella da poco terminata per problemi alla schiena.Lo ha fatto a Formia, dove è stato convocato dal direttore sportivo Massimo Rinaldi, per dieci giorni, da lunedì 29 scorso, sempre insieme a Giuseppe Abruzzini. fonte: fisi.org (continua)
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09/05/2019
] - Marsaglia e Huber in Fischer, Haaser in Atomic
Fischer ha annunciato 4 nuovi ingressi nel dipartimento Race.Il primo è il nostro Matteo Marsaglia, 33 anni, che dopo moltissime stagioni in Rossignol ha deciso di passare a Fischer: "sono molto felice di cominciare un nuovo capitolo con un nuovo partner al mio fianco - ha dichiarato Matteo - Mi ero già interessato di questi materiali due anni fa, ora, dopo vari test, mi sono convinto della qualità. E inoltre un buon coordinamento con lo staff è molto importante per e in Fischer ho trovato esattamente quel che stavo cercando."Matteo ha vissuto una stagione discreta, con un 10/o posto a Kitz in discesa e altri 5 risultati nei top30 tra superg e discesa, tanto da chiudere rispettivamente 30/o e 28/o nelle due discipline.Entra nel team anche la 23enne austriaca Katharina Huber, slalomgigantista, che nella passata stagione è andata a punti 6 volte (11/a a Maribor come miglior risultato) chiudendo 24/a in classifica di specialità. La Huber sciava con Atomic.Infine entrano nel team della velocità i due elvetici Urs Kryenbuehl e Stefan Rogetin, entrambi classe 1994 e provenienti da Stoekli: il primo vanta 5 risultati nei top30 nella scorsa stagione, il secondo è andato a punti 3 volte, con il 18/o tempo nella combinata di Bansko come miglior risultato.Percorso inverso per la polivalente austriaca Ricarda Haaser, 10/a in classifica finale di gigante, ma capace di andare a punti in stagione in gigante, superg, discesa e combinata.La 26enne lascia Fischer per Atomic, ed entra nel team #redster: "grazie Fischer per il lungo sostegno, mi hai aiutato ad arrivare dove sono. Ma ora è tempo di cambiare e passare al prossimo livello e provare a mirare il podio per la prossima stagione." (continua)
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30/04/2019
] - Squadre FISI maschili 2019/2020: cosa cambia?
Tantissime novità nel settore maschile, decisamente rivoluzionato in particolare nel settore delle discipline tecniche, sia per gli staff tecnici che per gli atleti (mancano ancora le squadre C)Andiamo con ordine: è stato costituito un gruppo Elite anche nel settore maschile, per la prima volta, e un nuovo gruppo A2 che affianca i "senatori" del gruppo Coppa del Mondo.Discipline Veloci - Innerhofer e Paris sono formalmente inserite nel 'Elite', Fill e Buzzi nel gruppo CdM, Casse e Marsaglia nel A2, mentre lo scorso anno erano nel gruppo Coppa Europa.Alla guida dei velocisti rimane Ghidoni, con Corradino, Ronconi, Plancker e "arriva" Michael Gufler dal gruppo Coppa Europa, Abruzzini rimane come preparatore.Discipline Tecniche - Rivoluzione totale dei quadri tecnici nel settore discipline tecniche, che purtroppo non ha visto segni di ripresa in termini di risultati.Ufficializzato quindi l'addio ad Alessandro Serra e il ritorno di Jacques Theolier, che sarà responsabile degli slalomisti.Roberto Lorenzi da Coordinatore Coppa Europa diventa il nuovo Direttore Tecnico degli slalomgigantisti, con lui ci saranno Roberto Saracco, nuovo responsabile dei gigantisti (nella scorsa stagione allenatore del gruppo CE) e Giancarlo Bergamelli (anche lui dal gruppo CE), rimane Stefano Costazza come allenatore degli slalomisti (ne aveva la responsabilità un anno fa).Daniele Simoncelli passa al settore femminile nel gruppo Elite (lavorerà con Rulfi), mentre il preparatore atletico Andrea Viano passa a Swiss-ski, e il nuovo preparatore sarà Giuliano Ravera.I 10 slalomgigantisti della scorsa stagione diventano 12 ma divisi in gruppo CdM e gruppo A2: Bacher e Giulio Bosca passano dalla CdM al gruppo "Interesse Nazionale", Alex Hofer e Roberto Nani escono dalle squadre nazionali.Entrano nel gruppo A2 Ballerin (dal 'Interesse Nazionale') e il gruppo formato da Federico Liberatore, Simon Maurberger, Tommaso Sala, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle, tutti nella scorsa stagione nel gruppo Coppa ... (continua)
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29/04/2019
] - Le squadre femminili FISI per stagione 2019/2020
La FISI ha ufficializzato la composizione delle squadre di sci alpino femminile per la stagione 2019/2020. Confermato il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ecco nome per nome i protagonisti della prossima annata.Rinaldi Massimo Direttore sportivo Rulfi Giovanni Luca Direttore tecnico GRUPPO COPPA DEL MONDO ELITE Rulfi Giovanni Luca Allenatore responsabileSimoncelli Daniele AllenatoreTavola Marcello Preparatore atleticoBristot Federico FisioterapistaBrunelli Federico Skiman Ditta AtomicSbardellotto Mauro Skiman Ditta Rossignol ATLETE Brignone FedericaGoggia Sofia GRUPPO COPPA DEL MONDO POLIVALENTI TECNICI Feltrin Giovanni Allenatore responsabile DH/SGDeflorian Paolo Allenatore referente GSMair Michael AllenatoreStefanini Paolo AllenatoreScolari Damiano Preparatore atleticoRadici Giacomo FisioterapistaAtz Christoph Skiman FISISberze Marco Skiman FISITuti Thomas Skiman ditta HeadPetrulli Gianluca Skiman ditta Salomon ATLETE Bassino Marta***Curtoni ElenaDelago NadiaDelago NicolFanchini Elena*Fanchini NadiaGasslitter Verena Marsaglia FrancescaMelesi RobertaPichler KarolinePirovano LauraSchnarf Johanna* GRUPPO COPPA DEL MONDO SLALOM TECNICI Guadagnini Matteo Allenatore responsabilePfitscher Heini AllenatoreMarchetti Davide Preparatore atleticoSantagostino Pretina Matteo FisioterapistaArioli Alberto Skiman FISI/allenatoreMartini Nicola Skiman FISI ATLETE Curtoni IreneDella Mea LaraGulli AnitaInsam VivienMidali RobertaPeterlini MartinaRossetti Marta GRUPPO COPPA EUROPA DISCIPLINE TECNICHE TECNICI Prosch Alexander Allenatore responsabilePavoni Giorgio AllenatoreValenti Luca Skiman FISI ATLETE Bertani Luisa Matilde MariaFanti FrancescaLorenzi LucreziaPlatino ElisaSandulli ElenaSaracco CarlottaTschurtschenthaler ... (continua)
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29/04/2019
] - Le squadre maschili FISI per la stagione 2019/2020
La FISI ha ufficializzato la composizione delle squadre di sci alpino maschile per la stagione 2019/2020. Confermato il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ecco nome per nome gli atleti protagonisti del prossimo anno.Rinaldi Massimo Direttore sportivo Ghidoni Alberto Direttore tecnico DH/SGLorenzi Roberto Direttore tecnico GS/SL GRUPPO COPPA DEL MONDO ELITE TECNICI Ghidoni Alberto Allenatore responsabile DH/SGCorradino Christian Allenatore DH/SGRonconi Walter Allenatore DH/SGGufler Michael Allenatore DH/SGPlancker Raimund Allenatore DH/SGAbruzzini Giuseppe Preparatore atletico DH/SGSugliano Alberto FisioterapistaLavelli Mattia Skiman FISIKalamar Ales Skiman ditta Rossignol Gay Giorgio Maria Skiman ditta FischerZanon Josef Skiman ditta NordicaZonin Daniel Skiman ditta Atomic ATLETI Innerhofer Christof *Paris Dominik GRUPPO COPPA DEL MONDO DISCIPLINE VELOCI ATLETI Buzzi Emanuele*Fill Peter GRUPPO "A2" DISCIPLINE VELOCI ATLETI Casse Mattia Marsaglia Matteo GRUPPO COPPA DEL MONDO DISCIPLINE TECNICHE TECNICI Lorenzi Roberto Allenatore responsabile GS/SLTheolier Jacques Allenatore responsabile SL Saracco Roberto Allenatore responsabile GSCostazza Stefano Allenatore SLBergamelli Giancarlo Allenatore GSRavera Giuliano Preparatore atleticoCaselli Luca FisioterapistaVuerich Tiziano Skiman FISIMoelgg Michael Skiman ditta FischerNoris Andrea Skiman ditta VoeklMaxenti Fabio Skiman ditta NordicaDorfmann Patrick Skiman ditta BlizzardBoggian Vittorio Skiman ditta Salomon GRUPPO COPPA DEL MONDO DISCIPLINE TECNICHE ATLETI De Aliprandini Luca Gross Stefano* Moelgg Manfred Razzoli Giuliano Tonetti Riccardo GRUPPO "A2" DISCIPLINE TECNICHE ATLETI Ballerin AndreaBorsotti GiovanniLiberatore ... (continua)
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01/04/2019
] - Velociste azzurre a La Thuile
Stagione agonistica terminata per le Azzurre della velocità, ma è ancora tempo di allenamenti, per sfruttare la neve ancora presente.Da sabato a mercoledì 3 otto atlete sono state convocate a La Thuile per uno stage di allenamento sulle nevi che nel prossimo febbraio torneranno ad ospitare la Coppa: presenti Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Laura Pirovano, le sorelle Nadia e Nicol Delago, Sofia Goggia e Francesca Marsaglia, con le prime quattro che sono arrivate già sabato 30 marzo e le compagne che le hanno raggiunte il giorno successivo.Con loro lavorano i tecnici Gianluca Rulfi, Paolo Deflorian, Paolo Stefanini, Damiano Scolari e Giovanni Felrein.Da notare che Deflorian, arrivato lo scorso anno dal Canada, ha lavorato per tutto l'inverno per lo più col gruppo discipline tecniche. (continua)
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27/03/2019
] - Assoluti 2019: doppietta Fanchini, oro in superg
La stagione di Nadia Fanchini si chiude col botto: dopo il titolo italiano in discesa, la bresciana fa il bis in superG regalandosi una meravigliosa doppietta, impresa che a dire il vero le era già riuscita tre volte, nel 2004, nel 2006 e nel 2008. Così la veterana del gruppo azzurro raggiunge Isolde Kostner a quota 7 trionfi nell'albo d'oro della specialità e conferma, come si era già intravisto alle finali di Soldeu, di essere arrivata in ottima condizione alla fine dell'inverno.Stando all'ordine d'arrivo e ai tempi di distacco, l'unica che poteva negare alla Fanchini il doppio oro agli Assoluti di Passo San Pellegrino era Sofia Goggia, ma la bergamasca, a caccia del suo primo "scudetto", è arrivata comunque a 71 centesimi di ritardo, accontentandosi così della medaglia d'argento. Il bronzo è andato a Marta Bassino, che porta a casa un'altra medaglia dopo l'oro in gigante di Cortina. A oltre due secondi le sorelle Delago, con Nicol quarta e Nadia quinta a soli 12 centesimi, mentre Francesca Marsaglia si è classificata al sesto posto. La gara, oltre che come prima manche della combinata che verrà completata a seguire dalla prova di slalom, era valida anche per il titolo nazionale e per il Gran Premio Italia nella categoria Aspiranti e per il Gran Premio Italia nella categoria Giovani.Nel primo caso la medaglia d'oro è andata a Pilar Elisa Lucchini, 17enne valdostana dello sci club Azzurri del Cervinio, che era già stata bronzo in discesa 24 ore prima e stavolta ha preceduto di 11 centesimi Alice Calaba, classe 2002 del Gressoney Monte Rosa, e di 19 centesimi Nicole Nogler Kostner, alla seconda medaglia di fila.La tappa del Gran Premio Italia Giovani va invece a Sara Allemand, 14esima nell'ordine d'arrivo complessivo, davanti a Julia Silgoner ed Elisa Schranzhofer.Ordine d'arrivo SG femminile Campionati Italiani Assoluti/Aspiranti - GP Italia Giovani/Aspiranti Passo San Pellegrino (Ita)1 FANCHINI Nadia 1986 ITA 1:21.86 (oro Assoluti)2 GOGGIA Sofia 1992 ITA 1:22.57 ... (continua)
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26/03/2019
] - Assoluti 2019: Nadia Fanchini oro in discesa
Nadia Fanchini è la nuova campionessa italiana di discesa! La bresciana torna a vincere una gara a distanza di tre anni, quando a Sella Nevea conquistò l'oro del superG agli Assoluti: a Passo San Pellegrino è arrivata al traguardo in 1'14"47, rivelandosi nettamente la più veloce e distanziando di oltre un secondo tutte le sue rivali.Per Nadia è il quarto titolo nazionale in discesa, a 3 lunghezze dalla sorella Elena che domina a quota 7; ne ha conquistati altri 6 in superg e uno in gigante.Sul podio sono salite anche Nicol Delago e Sofia Goggia che si sono scambiate le posizioni rispetto all'ordine d'arrivo della passata stagione, quando fu la bergamasca a precedere la gardenese. Stavolta la campionessa olimpica si è classifica terza a 1"14 dopo aver stabilito il miglior tempo in prova: per leiNicol Delago si è presa la medaglia d'argento con 1"05 di distacco da Nadia Fanchini, mentre sua sorella Nadia si è classificata quinta a 1"42, dietro Elena Curtoni (che ha mancato il podio per tre centesimi) e davanti a Anna Hofer, Francesca Marsaglia, Marta Bassino, Monica Zanoner e Sofia Pizzato.La gara era valida anche per il titolo nazionale Aspiranti, riservato alle atlete nate dopo il 2001: ad aggiudicarsi la medaglia d'oro è stata Amelia Rigatti Di Grazia, 17enne fassana che con il pettorale numero 26 si è posizionata 14esima nell'ordine d'arrivo finale a 2"29 da Nadia Fanchini, precedendo, nella classifica Aspiranti, di 1"10 Nicole Nogler Kostner e di 2"22 Carole Agnelli.Amelia Rigatti Di Grazia ha vinto anche la tappa del Gran Premio Italia Giovani, riservato alle atlete che non fanno parte già della Nazionale, mettendosi alle spalle Sara Allemand di soli 7 centesimi e Alice Mus di 36. Per il Gran Premio Italia Aspiranti la classifica è la stessa del campionato italiano.Il programma a Passo San Pellegrino prosegue con due gare in una sola giornata: verranno assegnati i titoli di superG e combinata per quanto riguarda gli Assoluti, le stesse gare assegneranno anche i ... (continua)
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25/03/2019
] - Assoluti 2019: Goggia la più veloce in prova
(da fisi.org) Sofia Goggia è stata la più veloce nella prova di discesa disputata a Passo San Pellegrino. La campionessa olimpica ha completato il tracciato in 1'13"91, con un tempo di 25 centesimi più basso rispetto a quello della compagna di Nazionale Francesca Marsaglia, e con 70 centesimi di vantaggio su Nicol Delago.Quarta Nadia Fanchini, con un ritardo di 84 centesimi, mentre Elena Curtoni ha chiuso quinta a 1"21. La prima delle atlete che non fanno parte del gruppo di Coppa del mondo è Jole Galli, sesta a 1"98, mentre a oltre due secondi sono finite Julia Silgoner, Anna Hofer, Nadia Delago e Asja Zenere.Martedì 26 la gara che assegnerà il titolo valido per i campionati italiani assoluti: Sofia Goggia a caccia del primo "scudetto" dopo tre secondi posti consecutivi.Ordine d'arrivo prova DH femminile Campionati italiani assoluti Passo San Pellegrino (Ita)1 GOGGIA Sofia ITA 1:13.91 2 MARSAGLIA Francesca ITA 1:14.16 +0.25 3 DELAGO Nicol ITA 1:14.61 +0.70 4 FANCHINI Nadia ITA 1:14.75 +0.845 CURTONI Elena ITA 1:15.12 +1.21 6 GALLI Jole ITA 1:15.89 +1.98 7 SILGONER Julia ITA 1:16.17 +2.26 8 HOFER Anna ITA 1:16.18 +2.27 9 DELAGO Nadia ITA 1:16.23 +2.3210 ZENERE Asja ITA 1:16.37 +2.46 (continua)
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22/03/2019
] - Assoluti 2019: Marsaglia oro anche in superg
(da fisi.org) Marsaglia concede il bis, in tutti i sensi. L'atleta romano si conferma campione italiano di superG dopo il trionfo della scorsa stagione e soprattutto fa doppietta sulla Vertigine di Cortina dopo aver già vinto lo "scudetto" nella discesa ventiquattro ore fa, rivelandosi l'azzurro più veloce della settimana.Il 33enne portacolori dell'Esercito ha preceduto di 63 centesimi Mattia Casse e Dominik Paris, medaglia d'argento ex aequo, con l'altoatesino che si è dovuto di nuovo accontentare di salire sul podio dopo i tanti trionfi nelle ultime gare di Coppa del Mondo. Secondo nell'ordine d'arrivo era in realtà lo svedese Mattias Roenngren, ovviamente fuori classifica, mentre l'altro azzurro di punta, Christof Innerhofer, è uscito poco dopo il primo intermedio, dove aveva fatto segnare il miglior tempo.Ai piedi del podio Florian Schieder, quarto a 1"09, e Davide Cazzaniga, quinto a 1"10.La gara assegnava anche i titoli italiani Giovani e Aspiranti: nel primo caso la medaglia d'oro è andata a Matteo Franzoso, dodicesimo nell'ordine d'arrivo e decimo negli Assoluti, che ha preceduto di 55 centesimi Luca Resinelli, argento e vincitore della tappa del Gran Premio Italia Giovani, non facendo parte della Nazionale a differenza di Franzoso, e di 59 centesimi Giacomo Dalmasso, atleta classe 2000.Il titolo Aspiranti è andato ancora una volta a Giovanni Franzoni, che era già diventato campione della propria categoria in discesa e in combinata: il 17enne veneto, 18esimo nell'ordine d'arrivo, ha dato oltre un secondo a Federico Scussel e 2"75 a Niccolò Costella, medaglia di bronzo.Per quanto riguarda il Gran Premio Italia Senior, la tappa è stata vinta da Pietro Zazzi, atleta classe 1994, davanti a Luca Resinelli e Giacomo Dalmasso. Tobias Knollseisen è arrivato terzo nel Gran Premio Italia Giovani.Sabato 23 marzo il programma dei campionati italiani prosegue con lo slalom maschile.Ordine d'arrivo SG maschile Campionati Italiani Assoluti/Giovani/Aspiranti-GP Italia ... (continua)
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21/03/2019
] - Marsaglia-Innerhofer tricolori in discesa e combi
Matteo Marsaglia e Christof Innerhofer sono i primi due vincitori dei campionati italiani assoluti di discesa e combinata alpina che si sono aperti oggi a Cortina d'Ampezzo.Sulla nuova pista di Cortina, che nel 2020 ospiterà le gare veloci delle finali di Coppa del mondo e nel 2021 quelle dei Mondiali, l'atleta romano, ma trapiantato a Sansicario, ha battuto l'altoatesino Christof Innerhofer (Fiamme Gialle) e Dominik Paris (Carabinieri), nella discesa valida per i campionati italiani assoluti.Il 33enne portacolori dell'Esercito, partito con il pettorale numero 2, ha dovuto aspettare che gareggiassero gli altri big prima di esultare: Christof Innerhofer era davanti a lui di appena tre centesimi all'ultimo intermedio prima del traguardo, ma alla fine si è dovuto arrendere per 4 centesimi, mentre Dominik Paris, dominatore delle ultime gare di Coppa del mondo, ha perso qualcosa nella parte alta del tracciato e come sempre ha recuperato molto nel tratto finale, ma per cinque centesimi è rimasto dietro Marsaglia e per un solo centesimo si è dovuto accontentare del bronzo alle spalle di Innerhofer, mancando così quella che sarebbe stato il suo primo titolo nazionale in discesa. Marsaglia, invece, ha conquistato l'oro della specialità per la terza volta dopo i trionfi del 2011 e del 2015, cui vanno aggiunti i tre in superG, dove è campione in carica. "La pista mi piace - spiega il romano - è tecnica ed è adatta alle mie caratteristiche. Certamente si potrà fare anche meglio in occasione delle Finali e dei Mondiali".Fuori dal podio Henri Battilani a un secondo netto di distacco, e Mattia Casse, a 1"02, rispettivamente quarto e quinto nella graduatoria dei campionati italiani e alle spalle del cileno Henrik Von Appen nell'ordine d'arrivo in una gara che ha visto la partecipazione anche di atleti stranieri, ovviamente fuori classifica.Sono stati assegnati anche i titoli del campionato italiano Giovani e Aspiranti. Nicolò Molteni (Esercito) ha vinto l'oro nella categoria ... (continua)
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20/03/2019
] - C.I.Cortina: Paris e Innerhofer veloci in prova DH
Dominik Paris e Christof Innerhofer sono stati i più veloci nelle due prove cronometrate valide per la discesa libera ai Campionati Italiani assoluti al via domani a Cortina d'Ampezzo.Paris non ancora pago dei successi raccolti durante la stagione, si è presentato in prova a Cortina, sulla nuova pista Vertigine, con l'intenzione di far valere la legge del più forte. La pista che ospiterà le gare veloci maschili alle Finali di Coppa del mondo 2020 e ai Campionati del mondo del 2021 ha decretato oggi i primi verdetti, nella prima prova cronometrata della discesa: e Paris è davanti a tutti, nella seconda Innerhofer è stato, invece, il più veloce.Con il tempo di 1'27"24, il carabiniere-forestale della Val d'Ultimo ha mostrato di gradire le pendenze della Vertigine ed ha preceduto di 27 centesimi il poliziotto Mattia Casse, l'unico ad avvicinarsi al tempo del campione del mondo di superG. "Sono un po' stanco e le pile sono un po' scariche - ha dichiarato Paris - però è importante provare questa pista, totalmente nuova. Ho cercato di capire un paio di passaggi dove domani si potrà fare la differenza".Terzo posto per il finanziere Christof Innerhofer, staccato di 1"02 dal compagno di squadra e sicuramente in fase di studio del nuovissimo tracciato. "E' sempre bello tornare a Cortina - dichiara Innerhofer - Abito qua vicino e le piste mi piacciono sempre. Vedremo come potrà essere la gara domani".Poi, in sequenza ravvicinata: il cileno Von Happen, Florian Schieder, il giovane carabiniere emergente, Davide Cazzaniga (Esercito), fresco del podio ottenuto nella classifica finale della discesa di Coppa Europa, e quindi del posto fisso nelle gare di Coppa del mondo. A seguire, Alexander Prast (Carabinieri), Matteo Marsaglia (Esercito) e il giovanissimo Hugo Mittermair, classe '98, tesserato per il Centro Sportivo Carabinieri, per completare una top ten storica: la prima sulla nuova Vertigine.Alla prima prova, che ha svelato un tracciato attorno al minuto e mezzo, con ... (continua)
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14/03/2019
] - Soldeu,SG:Brignone 3/a, coppa a Shiffrin
Viktoria Rebensburg è arrivata al termine della stagione in ottimo stato di forma: dopo il secondo posto di ieri in discesa la tedesca ha vinto questa mattina il superg di Soldeu, sesto ed ultimo appuntamento della stagione con la disciplina.Scesa con il pettorale #15, Viktoria ha accusato nella parte alta, ed è arrivata con mezzo secondo nel tratto più tecnico, da gigantista dove ha fatto molto bene recuperando decimi e prendendo velocità (106 km/h, la n.1 all'ultima speed trap) per il tratto finale, dove ha recuperato ben mezzo secondo sull'austriaca Tamara Tippler, scesa per prima, chiudendo in 1:23.91 a -0.15 sulla leader provvisoria.E' il 17/o successo in carriera per la teutonica, il primo della stagione, il terzo in superg.Ottima gara per la Tippler che indovina le giuste traiettorie e scia benissimo nel tratto tecnico centrale: culla a lungo il sogno del primo successo in carriera ma si deve accontentare del quinto podio, ottenuti tutti in superg e nelle ultime 3 stagioni, uno dei quali proprio a Soldeu nel 2016.Sul terzo gradino del podio sale la nostra Federica Brignone: la milanese di La Salle, scesa con il pettorale #3, accusa subito 4 decimi nella parte alta poi scia bene nel tratto da gigantista e prende velocità per il finale, fino a chiudere a +0.34 dalla Rebensburg.Un ottimo risultato in vista del gigante conclusivo della sua stagione, è il quarto podio stagionale, il 28/o della carriera.Ai piedi del podio, appaiate a +0.44 di distacco, hanno chiuso Mikaela Shiffrin e Nicole Schmidhofer: l'americana si giocava la coppa di disciplina essendo leader con 300 punti prima di questa prova, l'austriaca poteva ancora (matematicamente) insidiarla galvanizzata dalla coppa di discesa conquistata ieri.L'avversaria più diretta di Mikaela era in realtà Tina Weirather, ma l'atleta del Liechtenstein ha sbagliato linea ed è uscita a metà tracciato, abbandonando ogni velleità.Così Mikaela Shiffrin può festeggiare ancora una volta: prima coppa di una disciplina ... (continua)
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08/03/2019
] - Tris in gigante per Vlhova, 4/a Brignone
Terzo successo in gigante per la slovacca Petra Vlhova sulle nevi di Spindleruv Mlyn in Repubblica Ceca nel penultimo gigante stagionale di coppa del mondo.Dopo aver dominato la prima manche l'allieva del tecnico italiano Livio Magoni sulle nevi dei monti Tatra non si fa condizionare più di tanto dalla neve granulosa tratta da giorni con acqua e sale per mantenerla compatta dopo pioggia e temperature miti. La Vlhova deve comunque lottare con i denti, sul filo di lana, con la tedesca Viktoria Rebensburg, autrice di una grande prova, finita poi alle sue spalle per soli 11 centesimi. Terza piazza ad appannaggio di Mikaela Shiffrin, miglior tempo di manche, riuscita a scalzare dal podio purtroppo la nostra Federica Brignone, che mantiene il pettorale rosso di leader della specialità ad una gara dal termine. Fatalità lo stesso podio del mondiale di Are 2019. Per la giovane 23enne Vlhova si tratta della nona vittoria in carriera, la terza in gigante, la seconda consecutiva in coppa dopo quella di Maribor di inizio febbraio a cui si aggiunge anche l'oro mondiale di Are di qualche settimana fa.Federica Brignone, terza dopo la manche mattutina, cede alla Shiffrin quasi un secondo ed alla fine termina alla sue spalle appena fuori dal podio in quarta posizione. Dietro di lei finiscono anche la slovena Meta Hrovat, la reddiviva austriaca Eva Maria Brem e la francese Tessa Worley.Due errori gravi per Marta Bassino sul muro le costano tutto il vantaggio che aveva costruito nella prima parte ed alla fine la piemontese chiude 11/a. Male anche la terza delle azzurre qualificate, Francesca Marsaglia che chiude in fondo alla graduatoria finale (29/a) con due manche decisamente sotto tono. Nella prima manche era uscita, invece, Sofia Goggia come pure Roberta Midali, mentre non si erano qualificate Irene Curtoni, Laura Pirovano e Karoline Pichler.Lotta dunque ancora aperta per la coppa di specialità ad una gara dal termine, resta infatti ancora il gigante delle finali di Soldeu della ... (continua)
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08/03/2019
] - Spindleruv Mlyn:Vhlova guida gigante, 3/a Brignone
Una determinata Petra Vlhova è al comando della prima manche del gigante femminile di coppa del mondo a Spindleruv Mlyn in Repubblica Ceca. Terza è Federica Brignone.Nonostante un grave errore nella parte alta, l'allieva del tecnico italiano Livio Magoni, recupera quasi un secondo sulla tedesca Viktoria Rebensburg, che fino a quel momento comandava la manche, e chiude con il miglior tempo sulla pista Nera di San Pietro in 1'12"59. La slovacca, su una pista tenuta insieme da acqua e sale causa pioggia dei giorni scorsi e le temperature miti, riesce a tenere la tedesca Rebensburg a +0.48, mentre già più attardate sono tutte le altre, ad iniziare dalla nostra Federica Brignone scesa con il pettorale nr.1 che ha avuto da subito problemi di tenuta degli sci e scesa anche con troppo margine. La 28enne valdostana è dunque 3/a a +1.09 a precedere la leader di specialità Mikaela Shiffrin che paga +1.33 con una manche corsa senza errori, ma forse senza quella solita continuità.Seguono in graduatoria con il 5/o tempo l'austriaca Eva Maria Brem, pettorale 25 capace di inserirsi nella lotta per il podio staccata di +1.71, 6/a è la francese Tessa Worley (+1.81), 7/a la veterana svedese Frida Hansdotter in procinto di ritirarsi a fine stagione (+1.98) e 8/a la slovena Meta Hrovat (+2.00). Decimo tempo per la seconda delle azzurre Marta Bassino. La 23enne di Borgo San Dalmazzo per metà manche resta sulle code delle migliori, poi però paga troppo nel tratto più ripido di questo tracciato finendo a +2.11. Fuori dalle top20 Francesca Marsaglia a +3.81 e Irene Curtoni che paga eccessivamente finendo ad oltre 4 secondi (+4.29) dalla Vlhova.Fuori, invece, per una internata nella parte alta Sofia Goggia. La bergamasca così deve rinunciare definitivamente a poter correre il gigante delle finali di Soldeu non avendo più la possibilità di raggiungere i 500 punti in coppa, con solo due gare a disposizione (discesa e superG delle finali dove è già qualificata), trovandosi solo a 272 punti in ... (continua)
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07/03/2019
] - Brignone: "bisognerà attaccare!"
(da fisi.org) Giornata di rifinitura sulla pista "Black Curse Sv Petr" di Spindleruv Mlyn per le specialiste del gigante, in vista della penultima prova di Coppa del mondo fra le porte larghe in programma venerdì 8 marzo (prima manche alle ore 10.30, seconda alle 13.30 con diretta tv su Raisport ed Eurosport).La classifica di specialità è aperta ad ogni soluzione alle spalle della favoritissima Mikaela Shiffrin, leader con 455 punti contro in 374 di Tessa Worley e i 318 di Petra Vlhova. In lizza per il podio c'è anche Federica Brignone, quarta a 310, che vanta una vittoria stagionale a Killington e un secondo posto di Soelden. Proprio la valdostana racconta le ultime due settimane travagliate: "Purtroppo a Sochi siamo state quasi una settimana senza riuscire praticamente mai a sciare - racconta -, in Repubblica Ceca invece abbiamo fatto tre ottimi giorni di allenamento. Qui gareggiai nel 2011 e arrivai quinta, non ho grandi ricordi di questa pista che presenta una media pendenza e non ha particolari trabocchetti, quindi ci sarà solamente da attaccare. Fa abbastanza caldo, probabilmente saleranno la pista, punto naturalmente ad ottenere il massimo da questa trasferta, per la coppa è ancora tutto aperto".Grande attesa anche per Sofia Goggia, che cerca di risalire la corrente anche in gigante: "Niente sciata in pista perchè c'è il rischio che si spacchi - racconta la bergamasca -, però ci siamo allenate bene qui per tre giorni anche se sempre in condizioni diverse. Siamo pronte per qualsiasi terreno, mi sento abbastanza in crescita e vedremo di fare qualche passo avanti anche in questa specialità".Al via saranno presenti anche Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Irene Curtoni, Laura Pirovano, Karoline Pichler e Roberta Midali. (continua)
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04/03/2019
] - Le Azzurre convocate per Spindleruv Mlyn
La Coppa del mondo femminile fa tappa per la Coppa del mondo nella località ceca di Spindleruv Mlyn.Nel prossimo fine settimana sono in programma un gigante venerdì 8 marzo (ore 10.30 e 13.30, diretta tv Raisport ed Eurosport) e uno slalom sabato 9 marzo (ore 10.30 e 13.30, diretta tv Raisport ed Eurosport).E' la quarta volta che il circo bianco approda sulla pista intitolata "Black Curse Sv Petr", a otto anni di distanza dall'ultimo appuntamento. Fra le porte larghe saranno impegnate Federica Brignone (quarta in graduatoria con con 310 punti alle spalle di Shiffrin con 455, Worley con 374 e Vlhova con 318), Marta Bassino, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Irene Curtoni, Laura Pirovano, Karoline Pichler e Roberta Midali, il giorno successivo toccherà a Irene Curtoni, Chiara Costazza, Lara Della Mea, Martina Peterlini, Roberta Midali e Marta Rossetti.La squadra azzurra vanta un successo con Denise Karbon nel 2008 (che le consegnò la coppa di specialità) e un secondo posto sempre con l'altoatesina nel 2011. Le gare in questione definiranno le partecipanti alle finali di Coppa del mondo sulla pista di Soldeu (And) del 16 e 17 marzo.fonte: fisi.org (continua)
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03/03/2019
] - Domme domina anche in superG, e siamo a 14
E chi lo ferma più. Dominik Paris vince anche il superG di Kvitfjell, penultimo appuntamento stagionale con la velocità prima delle finali di Soldeu.Domme sale così a 14 vittorie staccando Kristian Ghedina nella classifica di tutti i tempi dello sci azzurro, davanti a sé ora ha solo le leggende Thoeni e Tomba.Pista non perfetta come quella della discesa che di ieri che aveva visto vincere sempre il carabiniere della val d'Ultimo. La nevicata notturna ha modificato il fondo, la tracciatura del nostro Alberto Ghidoni ha costruito un tracciato filante dove Paris ha potuto lasciare andare gli sci producendo una velocità inarrivabile per gli altri nonostante due sbavature piuttosto vistose nella parte centrale."In superG fa tanta differenza se riesci a far correre gli sci - spiega Paris - e io ho fatto così: ho preso qualche rischio, ma ho sempre lasciato correre gli sci al massimo. Per questo motivo ho fatto anche qualche piccolo errore di linea, ma ero molto veloce ed è andata bene. Il risultato è arrivato". Alle spalle di Paris l’idolo di casa Kjetil Jansrud a +0.43 centesimi e il rivale per entrambe le coppette di velocità Beat Feuz a +0.60. Seguono il leader fino a oggi nel superG Vincent Kriechmayr (+0.82), quindi al quinto posto Travis Ganong (+0.89), l’altro atleta di casa, Aleksander Aamodt Kilde (+0.93).Al nono posto finiscono a pari merito il francese Clarey e il nostro Christof Innerhofer che paga molto un brutto errore che lo porta a sbattere contro la porta dopo il secondo salto rischiando anche l'inforcata.Gli altri azzurri: Casse è 17/o, Prast 44/o mentre non hanno concluso la gara Scheider e Marsaglia. (continua)
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03/03/2019
] - Finali: le qualificate azzurre della velocità
Con la cancellazione della tappa di Sochi causa maltempo sono terminate le gare di coppa del mondo della stagione regolare della velocità.Pertanto è definito il quadro delle qualificate per le finali di Soldeu che si terranno dal 11 al 17 marzo in discesa e superG, riservate alle migliori 25 della graduatoria di specialità, a cui si aggiungono le vincitrici dei Mondiali juniores recentemente disputati in Val di Fassa.DISCESA: si sono qualificate per la squadra azzurra Nicol Delago (ottava in classifica), Sofia Goggia (nona), Nadia Fanchini (undicesima) e Federica Brignone (ventunesima), mentre per la vittoria nella specialità rimangono in lizza le austriache Nicole Schmidhofer (leader con 444 punti) e Ramon Siebenhofer che la insegue a quota 354.SUPER-G: Più aperta la situazione in questa specialità, dove Mikaela Shiffrin comanda con 300 punti, inseguita da Tina Weirather con 268, Nicole Schmidhofer con 253 e Ragnhild Mowinckel con 247. Per l'Italia saranno presenti ad Andorra Federica Brignone (decima), Francesca Marsaglia (dodicesima), Sofia Goggia (diciassettesima), Elena Curtoni (ventiduesima) e Nadia Fanchini (venticinquesima). (continua)
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02/03/2019
] - Paris vince la discesa di Kvitfjell
Kristian Ghedina l'aveva detto e Dominik Paris gli ha dato ragione: con un altro capolavoro l'azzurro centra il trionfo numero 13 in carriera in Coppa del mondo e raggiunge il discesista ampezzano al terzo posto degli italiani più vincenti di sempre, così ora ha davanti solo l'irraggiungibile Alberto Tomba (50) e Gustav Thoeni (24). A Kvitfjell l'altoatesino ha dato una dimostrazione di forza impressionante mantenendo vive, seppur quasi solo dal punto di vista aritmetico, le speranze di portare a casa la coppa di specialità in discesa, visto che il leader Beat Feuz ha chiuso secondo e ha perso appena 20 dei 100 punti di vantaggio che aveva alla vigilia, per cui ne ha 80 da amministrare nelle finali di Soldeu.Paris è andato in pista con il numero 7, quando Feuz aveva già completato la propria prova e sembrava imbattibile: del resto all'ultimo intermedio prima del traguardo lo svizzero aveva ancora 30 centesimi di vantaggio, ma è proprio nel tratto finale che l'azzurro ha fatto la differenza sfruttando ancora una volta al massimo la sua caratteristica principale, la capacità di andare fortissimo nei tratti scorrevoli, unita ovviamente alle linee che disegna nelle parti più tecniche. Così ha dato oltre mezzo secondo al rivale e a chi, come Matthias Mayer e Mauro Caviezel, andati in pista dopo di lui, erano anche loro davanti all'ultimo rilevamento, salvo finire dietro all'arrivo, con l'austriaco terzo a 37 centesimi e lo svizzero quarto a 62, di poco davanti a Vincent Kriechmayr. Ottavo l'oro iridato Kjetil Jansrud che ha preso oltre un secondo da Paris. L'altro azzurro Christof Innerhofer, che nella parte tecnica ha sciato molto bene, è finito 14esimo a 1"46. Poco più dietro Mattia Casse, leggermente più distante Matteo Marsaglia. Ma nell'ennesima giornata di gloria di Paris, la grande festa è stata anche per Werner Heel, che al traguardo ha alzato le braccia come se avesse vinto e all'ultima gara della propria carriera è stato accolto con un fiume di champagne ... (continua)
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01/03/2019
] - Kvitfjell: Jansrud il più veloce in prova.Paris 6o
Gli uomini-jet della Coppa del Mondo sono finalmente riusciti a scendere in pista a Kvitfjell, Norvegia, per la prima (e unica) prova cronometrata in programma, in vista della libera di domani, dopo che gli organizzatori avevano cancellato la prova di ieri e di conseguenza la discesa libera di oggi, recupero di quella non disputata a Garmisch.Miglior tempo per il padrone di casa Kjetil Jansrud, che ha chiuso in 1:47.67, particolarmente veloce nella seconda parte del tracciato; ancora Norvegia alle sue spalle con Adrian Sejersted staccato di soli 10 centesimi (ottimo finale anche per lui) e Aleksander Kilde 5/o a +0.39.Tra di loro Reichelt 3/o a +0.16, Mayer 4/o a +0.28.Settimo tempo per il primo azzurro, Dominik Paris, a +0.43, transitato con il miglior intermedio assoluto al terzo rilevamento (1:05 di gara), e secondo a tre centesimi a 16 secondi dal traguardo...Buon allenamento per Mattia Casse che con il #37 si inserisce in 12/a posizione a +0.58, mentre Innerhofer è 17/o a +0.71, con 3 decimi accusati nell'ultimissimo tratto come Paris.Heel 23/o a +1.36, Marsaglia 30/o a +1.54, mentre il rientrante Peter Fill è 49/o a +3.37, uno dei tempi più alti.Quando mancano due gare al termine della stagione, Beat Feuz (oggi solo 33/o e con qualche problemino al ginocchio) guida la classifiche di specialità con 420 punti, 100 più di Dominik Paris e 160 su Innerhofer.Domani è in programma la libera con partenza alle 10. (continua)
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01/03/2019
] - Sochi: cancellato 3/o allenamento e la discesa
Aggiornamento: è stata definitivamente annullata la discesa di domani, e il nuovo programma per sabato prevede un superg alle 10.30 locali (8.30 italiane) e un secondo superg domenica alla stessa ora.La squadra azzurra schiererà Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Nadia Delago e Nicol Delago.Dalla lontana Rosa Khutor non giungono buone notizie. Anche la terza prova cronometrata valida per la discesa libera femminile di Sochi è stata cancellata già all'alba.A causa delle avverse condizioni meteo è stato deciso per la cancellazione. Questo pomeriggio alle ore 17.00 la giuria renderà noto il nuovo programma. Non avendo potuto correre nemmeno una delle prove cronometrate la discesa libera in programma domani, sabato 2 marzo, è stata cancellata.Nella mattinata odierna sarà tracciato un superG che i tecnici potranno ispezionare e la gara prevista inizialmente domenica sarà disputata domani, sabato, al posto della discesa libera cancellata. Domenica si correrà il superG cancellato a St.Anton a gennaio. Entrambi i superG sono previsti alle ore 8.30 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)
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25/02/2019
] - I convocati Azzurri per Sochi e Kvitfjell
Lo stesso team femminile protagonista nella tappa di Crans Montana è partito da Zurigo alla volta di Sochi per il doppio appuntamento sulla pista olimpica (sabato 2 marzo discesa e domenica 3 marzo supergigante, entrambe alle ore 8.30 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport).Il direttore sportivo ha convocato Sofia Goggia, Federica Brignone, Nadia Fanchini, Nicol Delago, Nadia Delago, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni e Marta Bassino.Olimpiadi del 2014 a parte, sul tracciato russo si è corso solamente nel 2012, con il successo di Maria Riesch su Elisabeth Goergl e Lindsey Vonn, le uniche azzurre presenti che presero parte a quella gara furono Curtoni e Marsaglia.Terz'ultimo fine settimana di gare nella Coppa del mondo maschile, in programma due discese (una recupera quella cancellata a Garmisch) e un supergigante sulla pista di Kvitfjell, in Norvegia fra venerdì 1 e domenica 3 marzo.Otto gli azzurri convocati dal direttore sportivo Max Rinaldi, si tratta di Christof Innerhfoer, Dominik Paris (vincitore in discesa e terzo in supergigante nel 2016), Matteo Marsaglia, Alexander Prast, Federico Simoni, Mattia Casse, Werner Heel (re in discesa nel 2008 e in altre tre occasioni sul podio) e Florian Schieder.La squadra azzurra vanta complessivamente sei successi: Peter Fill in supergigante nel 2017, Dominik Paris in discesa nel 2016, Werner Heel in discesa nel 2008, Alessandro Fattori in supergigante nel 2002, Kristian Ghedina in supergigante nel 2000 e Werner Perathoner in supergigante nel 1995.Le gare norvegesi definiranno i qualificati per le finali di Soldeu riservati ai migliori 25 della classifica di specialità, per le quali sono attualmente qualificati Innerhofer e Paris (Emanuele Buzzi è infortunato e non ci sarà) sia in discesa che in supergigante, mentre Marsaglia ha ancora possibilità di farcela in entrambe le discipline. fonte: fisi.org (continua)
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22/02/2019
] - Crans Montana:Goggia veloce anche nella 2 prova
Seconda e ultima prova cronometrata a Crans-Montana, e oggi come ieri il miglior tempo è di Sofia Goggia, che sembra avere un ottimo feeling con il tracciato elvetico.La bergamasca chiude in 1:30.02, 16 centesimi più veloce di ieri, e anche oggi ha un discreto margine sulle avversarie, lasciando a 3 decimi Alice Merryweather (pettorale #30, un po ' a sorpresa ai vertici della classifica), poi Mirjam Puchner (ieri 4/a a due secondi) a +0.55, e Lara Gut-Behrami a +0.59.Quinto tempo per l'argento mondiale Corinne Suter (ieri seconda a 8 decimi con salto di porta) a +0.83, poi il distacco sale oltre il secondo con il 7/o crono di Stephanie Venier.Chiudono la top10 Nufer 8/a a +1.10, Mowinkel 9/a a +1.29, e Miradoli 10/a a +1.32.La seconda azzurra è Nicol Delago, 14/a a +1.53 (con salto di porta), nettamente più vicina alle migliori rispetto a ieri Federica Brignone, oggi 16/a a +1.59; poi Francesca Marsaglia 17/a a +1.75, Nadia Fanchini 21/a a +1.90, Marta Bassino 23/a a +2.07, Elena Curtoni 24/a a +2.15.Più attardata Nadia Delago 39/a a +2.96.Domani il via alla discesa alle 10.15, diretta TV Eurosport e Raisport. (continua)
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21/02/2019
] - Crans-Montana: Goggia subito veloce in prova
Riparte la Coppa del Mondo di sci dopo il Mondiale di Are il Parallelo di Stoccolma: il circuito fa tappa a Crans-Montana (Svizzera) dove sono in programma una discesa (sabato) e una combinata (domenica).Questa mattina si è svolta la prima prova cronometrata: subito velocissima Sofia Goggia che ha chiuso il training in 1:30.18, seguita dall'argento mondiale Corinne Suter (staccata di 8 decimi, ma ha saltato una porta, come molte altre atlete), e da Lara Gut-Behrami a +1.03.Distacchi che si impennano già con il 4/o tempo di Mirjam Puchner staccata di quasi 2 secondi, quinto tempo per la seconda azzurra, Francesca Marsaglia, a +2.12.Completano la top10 Nufer, Gauthier, Miradoli, Haehlen e Ortlieb che accusa +2.65 (con salto di porta).Le altre azzurre: Nadia Fanchini 16/a a +3.06, Nicol Delago 21/a a +3.47 (salto di porta), Elena Curtoni 22/a a +3.53, Nadia Delago 40/a a +4.61, Federica Brignone 42/a a +4.74 (salto di porta), Marta Bassino 51/a a +5.59 (salto di porta). (continua)
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19/02/2019
] - Azzurri e Azzurre per Bansko e Crans Montana
(da fisi.org) Sono tredici gli azzurri che saranno al via del triplo appuntamento di Coppa del mondo in programma a Bansko nel fine settimana. Sulla pista bulgara sono in programma una combinata alpina venerdì 22 febbraio (supergigante alle ore 09.30, slalom alle ore 13), un supergigante sabato 23 febbraio (alle ore 11.45) e un gigante domenica 24 febbraio (ore 09.30 e 12.30).Il direttore tecnico Max Rinaldi ha convocato per combinata e supergigante Christof Innerhofer, Dominik Paris, Riccardo Tonetti, Alexander Prast, Florian Schieder, Mattia Casse e Matteo Marsaglia, mentre in gigante gareggeranno Giovanni Borsotti, Andrea Ballerin, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti.L'Italia vanta sulla pista "Bendarica" una vittoria con Innerhofer in combinata nel 2011, un secondo posto con Massimiliano Blardone e un terzo posto con Stefano Gross nel 2012.A Crans Montana riprende invece la sua marcia il circuito femminile con una discesa sabato 23 febbraio (ore 10.15) e una combinata (DH+SL) domenica 24 febbraio (ore 10.30 e 13.30).La squadra azzurra schiererà complessivamente otto atlete: Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nadia Delago, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Sofia Goggia e Francesca Marsaglia.Per l'Italia ci sono due precedenti: nel 2018 Federica Brignone si impose nella combinata davanti a Michelle Gisin e Petra Vlhova, nel 2010 Hanna Schnarf si classificò seconda in discesa alle spalle di Lindsey Vonn. (continua)
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14/02/2019
] - Are 2019: Vlhova storico oro in gigante, 5/a Fede
E venne il giorno della consacrazione di Petra Vlhova che si mette al collo uno storico primo oro nello sci alpino per la giovane repubblica di Slovacchia.La 23enne slovacca brucia le velleità di Viktoria Rebensburg che dopo aver guidato la prima manche, nella seconda per tre quarti le resta davanti, per poi soccombere nel muro finale finendole alle spalle di soli 14 centesimi. La tedesca è così solamente argento, come lo era già stata nel 2015. Per la Vlhova un capolavoro di gara, nello sfruttare la tracciatura nella prima manche del suo tecnico, l'italiano Livio Magoni, e nella seconda senza prendersi dei rischi inutili riusciva con quegli sci di 3 centimetri più lunghi delle sue colleghe a portare a casa questo suo primo oro iridato, dopo i due argenti, ma ottenuti nel team event (2015 e 2017). La campionessa slovacca proprio due settimane fa a Maribor vinse il suo secondo gigante in carriera, dopo quello di fine dicembre a Semmering, segno che anche in questa specialità è cresciuta molto. Nevi svedesi che poi portano bene alla Vlhova: sempre qui ad Are vinse la sua prima gara in coppa del mondo nel 2015 in slalom.Sul podio accanto a Vlhova e Rebensburg sale anche una delusa Mikaela Shiffrin che per il secondo mondiale consecutivo deve accontentarsi di un metallo meno pregiato rispetto all'oro a cui ambiva, mettendosi al collo un bronzo frutto forse di una seconda manche corsa con altro piglio rispetto alla prima quando era stata superata anche dalla norvegese Ragnhild Mowinckel, finita quarta a raccogliere la tradizionale medaglia di legno.Tracciato svedese anche oggi che ha subito le bizze del meteo dovuto alle temperature miti (+7 gradi), alla pioggia e al vento forte che ha costretto gli organizzatori ad accorciarlo di circa 200 metri e a trattarlo con sale in entrambe le manche.Federica Brignone raccoglie un quinto posto (+0.87) che le va stretto, forse più del legno di due anni fa a St. Moritz quando finì alla spalle della sua compagna Sofia Goggia, unica ... (continua)
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14/02/2019
] - Are 2019:Rebensburg in testa al gigante.Goggia 6/a
Viktoria Rebensburg guida la classifica parziale del gigante mondiale di Are 2019 dopo la prima manche. La tedesca ha chiuso in 1:00.91, manche più corta del previsto con partenza abbassata al cancelletto di riserva a causa del vento nella parte alta.Temperature decisamente più alte dei giorni scorsi (+7 gradi), nonchè luci e ombre che hanno un po' condizionato alcune prove: solo la slovacca Petra Vlhova (prima manche tracciata dal suo coach Magoni), già medagliata in combinata, rimane in scia della tedesca a +0.19, Ragnhild Mowinkel è 3/a a +0.37 (ha già al collo il bronzo del superg), poi Mikaela Shiffrin 4/a a +0.44 (guadagna nel finale ma al secondo intermedio aveva 65 centesimi di ritardo) e Tessa Worley, già due volte campionessa del mondo, 5/a a +0.73.Al sesto, settimo e ottavo posto ci sono tre azzurre, ma con distacchi diversi: Sofia Goggia con il #17 è a +0.91 (solo un gigante in stagione), Federica Brignone (scesa con meno luce rispetto alle avversarie, subisce anche qualche raffica di vento) è 7/a a +0.95 , dunque entrambe sono a 6 decimi dal podio, mentre Marta Bassino è 8/a ma il suo distacco sale a +1.55.Completano la top10 Coralie Frasse Sombet a +1.65 e Ricarda Haaser con Wendy Holdener parimerito a +1.75. Staccata Francesca Marsaglia, al momento 29/a a +3.21.Seconda manche, tracciata dal coach azzurro Gianluca Rulfi, alle 17.45 (continua)
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13/02/2019
] - Are 2019: E' tempo di gigante per Brignone e Co.
Ventidue anni dopo Deborah Compagnoni le gigantiste azzurre guidate da Federica Brignone provano a salire sul gradino più alto del podio ai Mondiali di Are 2019.L'ultima medaglia iridata per l'Italia al femminile in gigante è quella recente di Sofia Goggia a St. Moritz, nel 2017, mentre Federica Brignone vinse l'argento a Garmisch nel 2011. Per trovare l'oro bisogna però risalire a Sestriere '97 quando vinse Deborah Compagnoni, che ripeté il successo già ottenuto l'anno precedente a Sierra Nevada.La medaglia più antica è quella di Giuliana Chenal-Minuzzo nel 1960, cui sono seguiti altri due bronzi (Karbon ad Are, nel 2007 e, appunto, Goggia), tre argenti (Putzer 2001 e Karbon 2003 prima di Brignone) e due ori. A poche ore dalla gara iridata del 2019 (vento permettendo, visto che ad Are in questo momento è autentica tempesta), la formazione azzurra è pronta a dare battaglia e sarà composta da Federica Brignone, Marta Bassino, Sofia Goggia e Francesca Marsaglia.In questo momento Federica Brignone è quella che ha raccolto quest'anno il maggior numero di podi stagionali, e per diverse gare ha vestito anche il pettorale rosso di leader della specialità, mentre Marta Bassino, dopo una partenza un po' in sordina ha trovato l'unico podio stagionale nel gigante di Plan de Corones di metà gennaio, ultima gara disputata prima del mondiale. Sofia Goggia ci prova dopo la medaglia del superG, anche se praticamente non si è allenata in questa specialità a causa del lungo infortunio. Ci sarà poi Francesca Marsaglia, richiamata all'ultimo momento a causa del forfait di Irene Curtoni, fresco bronzo nel team event, che ha preferito rinunciare a questa gara per problemi fisici e carenza di allenamento per preparare al meglio lo slalom di sabato."Sto bene - spiega Federica Brignone in conferenza stampa - da dopo la combinata ho fatto tre giorni di gigante, uno sulla pista da riscaldamento in notturna per provare la luce della seconda manche. Un giorno invece abbiamo sciato nell'orario ... (continua)
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10/02/2019
] - Are 2019: Stuhec oro bis in discesa, 6/a Delago
La slovena Ilka Stuhec si riconferma campionessa del mondo nella mini discesa libera ad Are in Svezia. La slovena è la prima atleta donna dopo Maria Walliser (1987-1989) a riconfermarsi iridata nella velocità pura in due edizioni consecutive e raggiunge così anche Annemarie Moser-Proell (1978-1980), Christl Haas (1962-1964) e Traude Jochum-Beiser (1950-1952) tutte autrici della stessa impresa. Inoltre diventa la seconda slovena dopo Tina Maze (2015) ad aggiudicarsi un oro un discesa mondiale negli ultimi quattro anni e dunque per tre edizioni consecutive la Slovenia domina in discesa.La Stuhec sfrutta le sue doti di scorrevolezza e con una gara pressochè perfetta brucia i sogni di gloria di Lindsey Vonn, alla sua ultima gara in carriera. La campionessa di Vail raccoglie comunque un bronzo, diventando anche la più anziana vincitrice di medaglia iridata (34 anni e 115 giorni) superando la slovacca Veronika Velez Zuzulova (32 anni e 214 giorni) che la ottenne nel team event a St. Moritz 2017.Per la statunitense dunque si tratta della quinta medaglia iridata in discesa con quella del d'oro del 2009 a Val d'Isere, l'argento sempre qui ad Are 2007 e a Garmisch 2011 e il bronzo di St. Moritz, l'ottava in totale in sei partecipazioni. E al traguardo a salutarla con un mazzo di fiori un grande ex del circo bianco, lo svedese Ingemar Stenmark, il detentore del record assoluto di vittorie (86) che la Vonn con 82 successi aveva cercato di insidiare.Tornando al podio odierno, nella lotta tra Stuhec e Vonn si è insinuata una giovane emergente, la 24enne elvetica Corinne Suter, già bronzo in superG, staccata quest'oggi di 23 centesimi dall'oro. Per pochi centesimi, solo 4 resta fuori dalla zona medaglia l'austriaca Stephanie Venier, mentre sono 10 i centesimi per la norvegese Ragnhild Mowinkel, finita 5/a. Per l'Austria dunque resta ancora uno zero nel computo delle medaglie d'oro a questo mondiale dopo cinque gare.Una mini discesa dunque quella odierna, partita causa il forte ... (continua)
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09/02/2019
] - Are 2019: Goggia a caccia dell'oro in discesa
Vigilia di discesa libera femminile iridata per il quartetto azzurro con Sofia Goggia che spera di bissare il titolo olimpico vinto una anno fa in Corea.La campionessa bergamasca tenta l'accoppiata olimpiade e mondiale mai accaduto nella storia dello sci azzurro al femminile, ma è al caccia anche di quell'oro iridato che manca nella bacheca dell'Italia dal lontano 1932, quando una sciatrice dell'Alpe di Siusi in Alto Adige, tale Paula Wiesinger, all'edizione iridata di Cortina d'Ampezzo si mise al collo la medaglia d'oro diventando la prima medagliata azzurra dello sci alpino. Dopodiché nel corso degli anni in molte hanno tentanto di conquistare nuovamente questo all'oro nella regina delle specialità, alcune ci andarono molto vicino, ma quella medaglia non ritornò più in Italia.Questa volta sarà Sofia Goggia a riprovarci. È la campionessa olimpica in carica di discesa, è reduce dall'argento mondiale in superG e nella rassegna iridata, dove martedì ha conquistato la sua seconda medaglia in carriera, le manca un solo metallo, l'oro. Due anni fa le toccò la medaglia di legno. Si spera questa volta le cose vadano diversamente."Anche l'anno scorso in Corea c'erano state tre prove e le avevo gestite molto bene - ha spiegato la bergamasca -. Ero sempre abbastanza veloce, a parte la terza, dove avevo deciso di rallentare totalmente provando soltanto le due curve che non mi erano venute. Qui a dire il vero non sono mai stata così veloce, ma non ho mai sciato nella modalità da gara. Conosco benissimo i punti chiave del tracciato e quindi domenica libera interpretazione con l'istinto da gara. E quello penso mi venga solo in gara, anche perché come ho sciato l'altro giorno in superG, in allenamento non ho mai sciato. E neanche nel superG di Garmisch avevo quella scioltezza"."Non è una discesa dove magari fai un passaggio rischioso e se lo fai bene vinci, altrimenti perdi - prosegue la Goggia - È da fare tutta bene, è da sciare bene da quando esci dal cancelletto fino al ... (continua)
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09/02/2019
] - Are 2019: Jansrud-Svindal dominano la discesa
Tripudio norvegese: la discesa libera mondiale di Are 2019 parla la lingua del nord ed è Kjetil Jansrud il nuovo Campione del Mondo, in una gara corsa in condizioni estreme, sotto una fittissima nevicata e con luce piatta, rimandata due volte fino alle 13.30 a causa del vento e della nebbia nella parte alta, con partenza abbassata allo start del superg come conseguenza delle prove dei giorni scorsi.Una discesa-sprint che Jansrud ha saputo chiudere in 1:19.98, mettendosi al collo la terza medaglia mondiale, la prima del metallo più pregiato (argento in K a Vail 2015, argento in SG a St.Moritz 2017), che si aggiunge alle 5 Olimpiche già presenti nel suo palmares.Tripudio norvegese perchè a 1:20.00, a 2 soli centesimi dal suo amico-rivale c'è Aksel Lund Svindal, all'ultima gara di una leggendaria carriera, capace fino all'ultimo istante di lottare per un oro che lo avrebbe fatto diventare l'unico capace di vincere 3 ori mondiali in discesa. Svindal si deve accontentare dell'argento, ma non svanisce il suo sorriso mentre saluta commosso al parterre il pubblico festante.Anche lui dovrà ampliare la bacheca: 13 medaglie tra olimpiadi e mondiali (7 ori!).I due hanno fatto gara parallela, con Aksel che accelera negli ultimi 10 secondi recuperando 8 dei 10 centesimi di svantaggio...Per il terzo gradino del podio ci ha provato prima Feuz (+0.44) e poi Vincent Kriechmayr, sempre vicino ai due ma a +0.33 sul traguardo, sufficienti però per il bronzo.Gli azzurri, e in particolare a Dominik Paris, non riescono a replicare la bella prova del superg: il carabiniere della Val d'Ultimo sbaglia la lineaa sul muro ed è 6/o a +0.74; Christof Innerhofer scia molto bene nella prima metà di gara (quinto parziale), poi perde velocità e chiude 11/o a +0.99 (polemico all'arrivo a causa delle condizioni). Matteo Marsaglia è 13/o a +1.17, Mattia Casse 17/o a +1.37.Non paga la scelta tecnica di Hannes Reichelt che non si era presentato all'estrazione pettorali per poter scendere con il #45: ... (continua)
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08/02/2019
] - Paris: "sarà una discesa corta,saremo vicini"
Ecco le dichiarazioni degli uomini-jet azzurri alla vigilia della discesa Mondiale, in programma domani ad Are alle 12.30Dominik Paris: "Sarà una discesa un po' corta, non sarà facile. Saremo tutti molto vicini, si parla di centesimi, quindi bisogna stare molto concentrati. Qui sicuramente non si potranno fare errori e quando è così corto è difficile essere veloci. Quando parti in cima, le cose possono cambiare, ma così un errore ti può costare tanto. La pista diventa sempre più bella e dura, a me va bene così".Christof Innerhofer: "Sempre bello se si può scendere in velocità su una bella pista, soprattutto oggi che il fondo era bello, un po' più duro. Ho avuto un buon feeling, quello che speravo di ricevere e già prima di partire avevo buone sensazioni perché avevo visto che era leggermente diverso. Ma anche quel poco può fare tanto, quando scii. Le previsioni? È inverno, siamo abituati. Speriamo che le condizioni siano uguali per tutti. Penso che la discesa sarà corta, ma sarà così per tutti, saranno tutti molto vicini, si deve sciare bene senza errori".Matteo Marsaglia: "I tempi contano poco, io avevo bisogno di fare un'altra prova su questa pista, non conoscendola. Finalmente mi sono sentito un po' più a casa, la neve era decisamente più dura, più bella da sciare, più veloce. Mi sono abbastanza divertito, come è già successo in superG prendo tanto in cima, devo capire perché. Per il resto a vedere i parziali sotto sembro in linea con gli altri, dove ci sono le curve giustamente sono riuscito a fare il mio. Adesso vedremo cosa succederà e da dove partiremo. Sono contento di queste due prove anche se questa pista non si addice esattamente alle mie caratteristiche".Mattia Casse: "La neve era un po' più dura, siamo di nuovo tutti attaccati, io ho fatto un errore e non sono molto contento della mia prova, ma sabato c'è la gara e vedremo il meteo. Bisogna essere veloci senza sbagliare una virgola, altrimenti sei già dietro dieci posizioni: la gara sarà serratissima. ... (continua)
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08/02/2019
] - Are 2019: Paris 1/o nell'ultima prova
Ultima prova cronometrata ad Are prima della discesa Mondiale in programma domani: il miglior tempo è dell'oro in superg Dominik Paris, che con il pettorale #15 chiude il training in 52.54.Un tracciato accorciato alla partenza del superg a causa della scarsa visibilità in quota e per venire incontro ai cambi di programma delle gare femminili.Alle spalle di Paris i francesi Clarey e Roger staccati rispettivamente di +0.10 e +0.19, e poi il compagno Christof Innerhofer a +0.22.Distacchi risicatissimi, con 32 atleti in 1 secondo: nei top10 seguono Jansrud, Janka, Kriechmayr, Mayer, Roulin e Svindal (10/o), che domani correrà per l'ultima volta in carriera.Gli altri azzurri: Marsaglia 15/o a +0.74, Casse 27/o a +0.97. (continua)
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07/02/2019
] - Are 2019: Mayer jet in 1/a prova, italiani lontani
Prima prova della discesa libera maschile ai Mondiali di Are 2019 targata Austria con Matthias Mayer davanti a tutti e con gli azzurri nascosti.Dominik Paris e Christof Innerhofer hanno tirato un po' il freno a mano, quasi tutti gli altri big no, su un tracciato accorciato - partenza dal superG - causa vento forte nella parte alta. Uno dei favoriti della gara iridata, Matthias Mayer, stabilisce il miglior tempo con 1'18"85, davanti al connazionale Hannes Reichelt - con salto di porta - e al norvegese Alexander Aamodt Kilde.Sono tutti atleti che in superG hanno deluso, per quanto l'austriaco fosse in testa al secondo intermedio prima di saltare una porta. Mercoledì non si sono espressi al massimo neppure gli altri norvegesi Jansrud e Svindal, oggi quarto e quinto, o lo stesso Beat Feuz, che si è classificato sesto nel training e sabato tornerà a vestire i panni di avversario da battere, essendo campione del mondo in carica (St. Moritz 2017) e leader della classifica di specialità in coppa.Il migliore degli azzurri in prova è stato il neo campione del mondo di superG, Dominik Paris, 24/o a 1"37 da Mayer. L'altoatesino, dopo una sbavatura all'altezza della partenza del gigante, ha preferito andar giù accelerando solo a tratti, provando più che altro le linee, nella speranza che venerdì possa testare la pista dall'alto, visto che a causa del vento stavolta la partenza è stata abbassata a quella del superG."Non ho fatto festa dopo la medaglia - spiega Paris - la farò a casa, alla fine del Mondiale. Oggi ho provato a spingere un po' in alcuni tratti, e ho fatto un errore all'altezza della partenza del gigante. Comunque la pista è bella e mi piace. Bisognerà vedere il meteo come si metterà, perché qui le condizioni possono cambiare da un giorno con l'altro".Non molto distanti dal tempo di Paris i suoi compagni Mattia Casse, 27/o, e Christof Innerhofer, 30/o, con quest'ultimo che aveva cominciato bene e poi ha chiaramente frenato sul traguardo,scendendo curvando più ... (continua)
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07/02/2019
] - Are 2019: Venier la più veloce nella 3a prova
Dopo una fase di studio le austriache alzano il tono: sono state loro le protagoniste questa mattina della terza prova cronometrata della libera mondiale di Are, in vista anche della combinata alpina di domani.Le 49 atlete al via sono partite dallo start del superg nella zona del Hummelbranten (come martedì), per via della nebbia e del vento nella parte alta.Miglior tempo per Stephanie Venier in 1:02.66 (con salto di porta), ottimo crono per Wendy Holdener che si candida tra le protagoniste per domani, in 1:02.75.Seguono Ricarda Haaser e Tamara Tippler a +0.19 (dalla Venier), e quinta piazza per la ceca Ester Ledecka, che ha deciso di partecipare ai questi mondiali e non a quelli di snowboard.Seguono Corinne Suter 6/a a +0.23, Joana Haehlen 7/a a +0.36, Michaela Wenig 8/a a +0.37, pari tempo con Lara Gut, la più veloce ieri.Più attardate le azzurre con Sofia Goggia 15/a a +0.90, Nadia Fanchini 18/a a +1.02, Nicol Delago 19/a +1.03, Francesca Marsaglia 27/a a +1.28, Federica Brignone 37/a a +1.72, Marta Bassino 42/a a +2.56.Domani, in combinata, saranno in gara Marta Bassino, Federica Brignone e Nicol Delago.Non sono partite, tra le altre, Lindsey Vonn, Viktoria Rebensburg e Ramona Siebenhofer. (continua)
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06/02/2019
] - Paris: "Un oro che vale tanto"
"È stata una guerra arrivare". Le prime sensazioni di Dominik Paris al traguardo non erano quelle di chi pensa di diventare campione del mondo. È partito con il pettorale numero 3, ha commesso un errore nel finale ed era convinto che qualcuno l'avrebbe superato. Invece è lui a mettersi al collo la medaglia d'oro del superG "Si vedeva zero, ma sono riuscito ad arrivare comunque. Hanno fatto fatica tutti. Non è stato per niente facile, soprattutto senza luce, ma sono riuscito a trovare forse quel giusto feeling per centrare il tempo necessario. Nella parte centrale ho sciato abbastanza bene e ho sentito che ero veloce. Ma era difficilissimo con la visibilità così. Ho visto la gara di Feuz, poi mi è parso di capire che Tumler fosse uscito, sentivo qualcosa per radio. Non mi aspettavo che bastasse questa manche per vincere. Non capivo se stessi andando bene o no, ho solo provato a mollare gli sci e alla fine è andata bene"."Ho sudato fino al numero 30, non era facile aspettare così tanto gli altri. Secondo me si poteva fare molto meglio, poi è arrivata anche la luce, c'erano ancora Marsaglia, Casse, Danklmeir, ho pensato che potesse girare male, invece no. Non mi sono vestito subito? Dopo la gara un po' di caldo lo prendi, poi ho cominciato a sentire freddo""Il sogno delle medaglie c'è sempre, ma c'ero riuscito solo a Schladming con l'argento. Questo oro vale tanto, abbiamo cominciato bene, speriamo di continuare così. Adesso c'è da festeggiare, poi devo ritrovare la concentrazione per sabato, perché c'è un'altra gara molto importante (la discesa, n.d.r.). Sono molto soddisfatto di questa giornata, non mi aspettavo di vincere, sicuramente è un grande sogno che è diventato realtà". (continua)
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06/02/2019
] - Are 2019: Paris è d'oro in superG, 4/o Innerhofer
Le nevi svedesi sorridono ancora all'Italia: 12 anni dopo Patrick Staudacher un'altro azzurro sale sul gradino più alto del podio del superG iridato di Are.A riuscire nell'impresa Dominik Paris, il doppio vincitore di Bormio e della discesa di Kitzbuehel quest'anno, dimostrando così di essere al momento il re indiscusso della velocità. Per l'Italia è la seconda medaglia questi mondiali dopo l'argento di ieri di Sofia Goggia sempre in superG.Il 29enne azzurro, sceso con il pettorale 3, nonostante un certo numero di errori, qualche sbavatura entrando leggermente fuori tempo sui alcuni dossi, riesce comunque a mettere giù una grande prestazione dimostrando il suo grande stato di forma dopo il successo di Kitzbuehel. Il gigante della val d'Ultimo coglie così il suo primo titolo iridato, dopo l'argento in discesa a Schladming 2013 e non è ancora finita visto che sabato c'è un'altra .possibilità con la discesa libera iridata.Alle sue spalle gli unici a tentare di soffiargli la medaglia d'oro sono stati il francese Johan Clarey e l'austriaco Vincent Kriechmayr, finiti a pari merito a dividersi la medaglia d'argento, ad una manciata di centesimi, nove, che corrispondono a 2 metri e 32 centimetri. Il francese inoltre si è ritrovato al traguardo con una parte della tuta da gara strappata sulla spalla sinistra da cui fuoriusciva una protezione di plastica. Ma sorride perchè diventa anche il più anziano medagliato ad un mondiale.Un pari merito che beffa il nostro Christof Innerhofer, medaglia di legno odierna. Il finanziere di Gais ci prova: scia bene, qualche leggera sbavatura, resta in zona medaglie fino a tre quarti di tracciato, ma poi paga qualcosina nel tratto finale finendo alla fine 4/a a +0.35 da Paris. Quinto è il francese Adrien Theaux, sesto il tedesco Josef Ferstl, il vincitore dell'ultimo superG corso a Kitzbuehel.Ottavo posto per un ottimo Mattia Casse finito a solo mezzo secondo da Paris, a pari merito con lo statunitense Nyman e il norvegese Sejersted, che ... (continua)
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06/02/2019
] - Are 2019: Gut miglior tempo nella 2a prova
Elvetiche sugli scudi nella seconda prova cronometrata della libera mondiale: Jasmine Flury (con duplice salto di porta) chiude davanti a tutte in 1:14.13, seguita dalla connazionale Lara Gut-Behrami (+0.44) e quarta Joahan Haehlen (+0.72). In mezzo, con il pettorale #33, si infila la norvegese Kajsa Lie.Sofia Goggia e Nadia Fanchini sono li vicine, rispettivamente 5/a e 6/a a +0.74 e +0.94.Settimo tempo per il bronzo del superg Corinne Suter a +0.97, e distacco che sale al secondo con Ilka Stuhec.Nascoste le austriache, attese tra le favorite: Schmidhofer 9/a a +1.10, stesso tempo per la Siebenhofer, 12/a Ricarda Haaser.Più attardate le altre azzurre: Bassino 14/a, Marsaglia 23/a, Brignone 30/a, Delago 35/a (con salto di porta).Non è partita la Campionessa del Mondo in superg Mikaela Shiffrin, che già aveva saltato la prima prova, così come non è partita Lindsey Vonn, ieri finita nelle reti alla penultima gara della carriera. (continua)
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05/02/2019
] - Are 2019: Domani superG uomini, incognita vento
Dopo l'esordio femminile tocca agli uomini scendere in pista per disputarsi il primo titolo iridato di questa rassegna. L'incognita sarà però tutta legata al vento visti i cieli sereni e le temperature decisamente glaciali.Alla riunione dei capitani il direttore della Fis Markus Waldner ha spiegato che potrebbero esserci dei problemi con il vento, come del resto oggi con la gara femminile che ha costretto la giuria ad abbassare la partenza a quella di riserva. "Il vento quest'oggi veniva da nord-est - ha spiegato Waldner - e il tracciato delle donne era più esposto rispetto al nostro. Comunque vedremo domani mattina quali saranno le condizioni del vento e decideremo. Sono comunque ottimista che si potrà correre sull'intero tracciato di gara".Il tema caos trasporti con materiali e bagagli dispersi nei vari aeroporti non pare del tutto risolto. "Quasi tutti i bagagli degli atleti sono arrivati quest'oggi a destinazione - ha spiega Waldner - mancano ancora dei caschi, ma li compreremo qui e li daremo agli atleti che ne sono privi".Domani saranno quattro gli azzurri in gara: Dominik Paris, Christof Innerhofer, Francesco Marsaglia e Mattia Casse. Gli occhi sono puntati soprattutto su Paris e Innerhofer, che ai grandi appuntamenti difficilmente mancano all'appello."Sono arrivato qui senza fermarmi un giorno - spiega Paris - sono partito da Innsbruck e siamo stati fortunati io e Feuz a beccare l'ultimo volo per Oestersund. Normale non lo è stata la vigilia, domenica non ho fatto nulla perché non avevo il materiale, ma sono comunque tranquillo. Al mattino fa freddo, ma su fa sempre un po' più caldo. C'è vento, speriamo si possa partire in cima in discesa. La pista è molto bella, l'hanno bagnata, hanno lavorato bene. I favoriti sono quelli che vivono qui o comunque vicino, e anche gli austriaci sono forti su questa neve in queste condizioni. Ma non dobbiamo dimenticare gli altri, poi a Mondiali e Olimpiadi arriva sempre qualcuno che non ti aspetti. Bisogna fare bene o ... (continua)
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05/02/2019
] - Goggia: "Non è stato facile con il pettorale 3"
Il doppio podio di Garmisch in coppa al ritorno alle competizioni dopo l'infortunio avevano messo la mosca al naso alla nostra Sofia Goggia per la possibilità di una medaglia iridata. E' arrivato un argento in superG a soli due centesimi dal marziano Mikaela Shiffrin."Non sai mai - spiega la Goggia al termine della gara - magari entri con il botto in coppa su una pista che conosci e poi vieni al mondiale, gara secca, e non sai mai cosa può succedere. Io penso di aver avuto un pochino troppo rispetto nella prima parte di gara, ma non era facile con il numero 3. Però sono contenta perchè poi ho sciato come volevo".Una discesa contraddistinta da un gancio, quello dello scarpone sinistro che le si è aperto già nella parte alta. "Non mi sono nemmeno accorta - prosegue la bergamasca - quando vai giù a 100 all'ora non ti accorgi neanche dello scarpone leggermente aperto e poi hai lo step bello tirato sopra".Per Sofia si tratta della seconda medaglia iridata, il record in coabitazione appartiene con tre medaglie a Isolde Kostner e Deborah Compagnoni. Già nella discesa libera di domenica la bergamasca potrebbe però agganciare questa coppia al vertice."Belle concentrate - esorta l'azzurra le sue colleghe in vista della discesa di domenica - il risultato di squadra lo abbiamo avuto quest'oggi: quattro nelle prime dieci. Mi dispiace per Nadia e Francesca che erano tutte e due li con me. Comunque dai che abbiamo messo in pista il nostro carattere e cercheremo di tirare fuori gli artigli anche nella prossima gara".La Goggia intanto può gioire per un altro traguardo raggiunto. Tre medaglie ottenute in tre anni in altrettante rassegne extra coppa del mondo: oro olimpico in discesa (PyeongChang 2018), argento iridato in superG (Are 2019) e anche iridato bronzo (St. Moritz 2017). Tre medaglie pesanti in tre specialità diverse alle quali però ne manca una: l'oro mondiale in discesa ha fatto intendere la bergamasca.Un risultato complessivo di squadra per l'Italia più che ottimo ... (continua)
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05/02/2019
] - Are 2019: Goggia d'argento in superG, oro Shiffrin
Ci eravamo lasciati due anni fa a St. Moritz con un bronzo in gigante, ci ritroviamo ad Are con un argento in superG, e che argento. Sofia Goggia era stata la nostra unica medaglia della spedizione azzurra in Engadina e quest'oggi, nella gara di apertura di questi 45/i Mondiali di sci, la bergamasca si migliora in una stagione contraddistinta dal grave infortunio alla gamba destra che avrebbe potuto costarle anche la partecipazione a questa rassegna iridata. La Goggia non si è data per vinta e con la classe di cui è dotata ha raschiato dal fondo del barile tutte sue capacità per mettersi al collo questa importante medaglia, correndo per altro con un gancio aperto, quello più in alto dello scarpone sinistro, per buona parte della gara.Su un tracciato con partenza abbassata causa forte vento a quella di riserva, la stessa utilizzata lo scorso anno alle finali di coppa, che ha tolto circa una decina di secondi, mutilandola di quel budello tra le rocce moto interessante tecnicamente, l'azzurra si inchina per soli 2 centesimi solo a Sua Maestà Mikaela Shiffrin.La 23enne statunitense, la favorita dall'alto dei sui tre successi stagionali in coppa in questa specialità su quattro gare corse, commette qualche piccola sbavatura nella parte alta e nonostante un errore di traiettoria su una porta nella parte centrale riesce alla fine a bruciare i sogni dorati della nostra Sofia. Per Mikaela si tratta della sua quinta medaglia iridata dopo i 3 ori in slalom e 1 argento in gigante a cui si aggiunge questa prima d'oro in superG. Ora salgono le sue quotazioni per tentare una storica triplette: superG, gigante e slalom. Un mattoncino per ora è stato messo.Un superG dalla classifica molto ristretta: le prime dieci racchiuse in meno di un secondo. Sul podio con Shifrin e Goggia trova spazio anche l'elvetica Corinne Suter staccata di soli 5 centesimi. Quarta a due centesimi dal bronzo c'è la tedesca Viktoria Rebensburg a precedere la nostra bravissima Nadia Fanchini. La bresciana ... (continua)
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04/02/2019
] - Are 2019: azzurre a caccia del titolo in superG
Con l'assegnazione del titolo iridato nel superG femminile si apre questa 45/a edizione dei Mondiali di Are in Svezia.Saranno quattro le azzurre che andranno a caccia di une delle tre medaglie iridate che si assegneranno domani nel superG, la gara che apre la rassegna iridata sulle nevi svedesi. In pista scenderanno per i colori azzurri: Sofia Goggia (pettorale 3), Francesca Marsaglia (8), Nadia Fanchini (12) e Federica Brignone (17).Quest’oggi tutte e quattro hanno potuto saggiare la neve aggressiva e particolarmente ghiacciata, viste le temperature glaciali di questi giorni, del tracciato di Are. Sicuramente molte saranno state le indicazione soprattutto per gli ski-men per poter preparare in queste ore i migliori materiali. Una rincorsa al titolo iridato che avrà comunque molte pretendenti.Campionessa uscente l’austriaca Nicole Schmidhofer, presente anche qui ad Are che potrà difendere così il titolo conquistato due anni fa a St. Moritz. L’austriaca dovrà però vedersela con molte agguerrite avversarie ad iniziare da Mikaela Shiffrin, che oggi non ha preso il via nella prova di discesa per riposarsi un po’, quindi Lindsey Vonn a caccia dell’ennesima medaglia alla sua ultima apparizione ad un mondiale, passando per Ilka Stuhec, Viktoria Rebensburg, la francese Romane Miradoli, senza dimenticarsi della campionessa olimpica uscente, la ceka Ester Ledecka quest’oggi finita però fuori in prova dopo un errore in uscita di un salto. Attenzione anche alle elvetiche Corinne Suter e Lara Gut-Berhami o a alla Tina Weirather.Non potranno certo mancare le sorprese come ogni rassegna iridata o Olimpiade ha sempre regalato anche in passato. In casa Italia le potenzialità ci sono soprattutto con Brignone e Goggia, anche se entrambe per vari motivi sono un po’ in carenza di allenamento in questo momento. Ma come da loro carattere ci proveranno certamente a dire la loro.Tre sole le medaglie iridate conquistate dall'Italia. L’ultima d’oro in questa specialità fu conquistata 22 ... (continua)
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04/02/2019
] - Are 2019: a Tippler la prima prova
Prima prova cronometrata ad Are, primo atto dei Mondiali 2019: l'austriaca Tamara Tippler fa segnare il miglior tempo in 1:29.95, tempo soleggiato con temperature vicino ai -10 gradi.Secondo tempo per la svizzera Corinne Suter a +0.38, poi la norvegese Kajsa Lie a +0.44. Distacchi che salgono oltre il secondo con Stphanie Venier 5/a a +1.03, preceduta e seguita dalle connazionali Schimidhofer e Siebenhofer, dunque 4 austriache nei primi 6 posti.La prima azzurra è Nadia Fanchini 17/a a +1.60, Sofia Goggia è 20/a a +1.77, ha commesso qualche sbavatura nella parte alta e si è rialzata prima del traguardo; Nicol Delago 21/a a +1.79, è andata lunga nel primo salto ma è passata al secondo intermedio con il secondo miglior crono; Marsaglia 26/a a +2.18; Brignone 29/a a +2.56; Bassino 33/a a +2.85.Non è partita Mikaela Shiffrin, che ha preferito riposare, mentre Lindsey Vonn, che correrà superg e discesa (ultime gare della carriera, pochi giorni di allenamento per lei nelle gambe) è 11/a a +1.44Domani il primo evento da medaglia: il superg femminile con partenza alle 12.30. (continua)
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04/02/2019
] - Are 2019: caos voli aerei, ritardi e bagagli persi
Scatta oggi il Mondiale di Are 2019 di sci alpino. Se per quanto riguarda l'organizzazione locale tutto sembra già a posto, non lo è invece per chi tra atleti, tecnici e media sta cercando di raggiungere la località posta a circa 600 km a nord di Stoccolma in aereo.L'aeroporto di Stoccolma, causa il maltempo, è sotto stress per la cancellazione di centinaia di voli come del resto sta accadendo in buona parte d'Europa. A Monaco di Baviera solo ieri circa 100 i voli cancellati per la neve.Chi, dopo quasi 24 ore di viaggio da Monaco a Ostersund, l'aeroporto posto ad un'ora circa di auto o di trento da Are, è riuscito comunque a giungere nella località svedese si è ritrovato senza buona parte dei propri bagagli, dispersi lungo il viaggio nei vari aeroporti dove si è fatto scalo tecnico a causa dei ritardi.Ad Are sono attesi anche i pulmini con skimen ed attrezzature partite sia da Maribor che da Garmisch via terra. Il caos neve in Germania e Nord Europa sta mettendo a dura prova anche il loro viaggio.Quest'oggi dunque alcune conferenze stampa previste alla vigilia sono state cancellate, come ad esempio quella al Tirolberg, la casa degli austriaci, con le super gigantiste del Wunder team che saranno impegnate domani in gara, a causa soprattutto dell'assenza di molti giornalisti austriaci non ancora giunti ad Are.Il meteo però non sembra essere clemente nemmeno in terra svedese con temperature che sfiorano i -15 gradi e con tempeste di vento e neve. Per questo motivo quest'oggi la ricognizione delle atlete in pista per la 1/a prova cronometrata valida per la discesa libera in calendario domenica 10 febbraio è stata posticipata di 1 ora, ma il via della prova avrà luogo, per il momento, regolarmente alle ore 12.30.Sono 53 le atlete iscritte. Con il pettorale nr. 1 al partirà Lindsey Vonn, al suo ultimo mondiale, mentre l'Italia schiera Federica Brignone, Nicole Delago, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia e Marta Bassino. Quest'oggi alle ore 18.30 il via con ... (continua)
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01/02/2019
] - Maribor: Vhlova-Shiffrin a dividersi la vittoria
Incredibile ex aequo nel gigante di Maribor: Shiffrin-Vlhova finiscono alla pari nel nebbioso e piovoso ultimo gigante prima del mondiale di Are.Non capita spesso di vedere in un gigante due atlete finire vincitrici alla pari. Oggi ci sono riuscite Petra Vhlova e Mikaela Shiffrin. L'ultimo precedente risaliva, infatti, in gigante al 2014 a Soelden Veith e sempre Shiffrin a dividersi il primo gradino del podio.La statunitense che sembrava avvitata ad un successo in solitaria, nell'ultimo tratto commette una sbavatura di troppo lasciandovi 4 decimi, quelli necessari però a finire comunque a pari merito con Petra Vhlova, miglior tempo di manche. La slovacca dunque si dimostra ancora una volta l'anti Shiffrin, dopo il successo di Semmering ed oggi questo secondo centro sulle nevi slovene, non solo in slalom. Brava l'allieva del tecnico italiano Livio Magoni che oggi gioisce ancora, seppur a pari merito con la statunitense con la quale hanno fatto gara a sè.Per la campionessa di Vail si tratta della 55/a vittoria assoluta, la 9 in gigante. Per la slovacca, invece, 8/a vittoria assoluta, la 2/a in gigante. Sul podio, terza c'è un piacevo ritorno come la norvegese Ragnhild Mowinckel, staccata però di quasi un secondo (+0.93). Quarta la svizzera Wendy Holdener in recupero di ben 5 posizioni.Perde troppo Marta Bassino, reduce dal primo podio stagionale a Plan de Corones, in questa seconda manche. La sciatrice di Borgo San Dalmazzo non riesce a stare sulla scia delle migliori e a recuperare chiudendo comunque nelle top10 in 7/a posizione (+1.71). Perdono anche qualcosa rispetto al manche mattutina sia Sofia Goggia che Francesca Marsaglia. La campionessa bergamasca con un paio di giorni di allenamento in gigante si difende comunque bene concludendo 19/a (+3.44) . La romana di Sansicario, invece, cede troppo finendo in fondo alla graduatoria in 27/a piazza (+4.66).Nella prima manche era uscita una Federica Brignone, ancora in fase di recupero dopo la contusione ossea al ... (continua)
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01/02/2019
] - Garmisch: prova a Kriechmayr, 2/o Paris, 4/o Casse
Gli azzurri Dominik Paris e Mattia Casse ancora in evidenza nella seconda prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di Garmisch-Partenkirchen vinta dall'austriaco Vincent Kriechmayr.Miglior tempo dunque per l'austriaco Kriechmayr, apparso molto in palla nella parta alta e in quella centrale del tracciato tedesco e autore del miglior tempo di giornata in 1'57"76.Bel tempo anche per l'azzurro Dominik Paris, 2/o a 31 centesimi dall'austriaco, nonostante un errore nella parte alta e l'essersi rialzato molto prima del traguardo. Ma il carabiniere forestale della Val d'Ultimo ha mostrato di esserci anche sulla Kandahar, una pista che non ha ancora domato in carriera, ma che gli ha già regalato un secondo e due terzi posti in carriera.Al terzo posto si piazza il francese Maxence Muzaton, staccato di 35 centesimi da Kriechmayr, e probabilmente uno dei pochi ad aver tirato per tutta la prova. Ancora una gran prova per Mattia Casse che si piazza 4/o con 53 centesimi di ritardo da Kriechmayr. Casse, quinto ieri sempre in prova, su questa pista ha ottenuto un 15/o posto nel 2015, suo miglior risultato nella specialità (eguagliato a Chamonix l'anno successivo).Al quinto posto ancora un francese, Brice Roger, a 60 centesimi dal primo, mentre sesto è il norvegese Aleksander Aamodt Kilde.In casa Italia si registra il 17/o tempo per Matteo Marsaglia, pur con salto di porta. Il romano di Sansicario si trova sulla pista che gli ha regalato il miglior piazzamento in discesa della carriera: un sesto posto nel 2016. Werner Heel si piazza alle spalle di Innerhofer, con il 28/o parziale. Mentre sono fuori dai trenta Alexander Prast e Davide Cazzaniga.Sabato è in programma l'ultima discesa prima dei Mondiali di Are (ore 11.30), con diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD. (continua)
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01/02/2019
] - Maribor: Shiffrin guida il gigante.Fuori Brignone
Mikaela Shiffrin inarrestabile: la campionessa americana guida la classifica parziale del gigante di Maribor e si conferma sempre più leader della specialità.Linee pulite ed efficaci, Mikaela chiude la manche in 1:14.28 (sotto la pioggia!) lasciando a mezzo secondo Petra Vlhova, ormai stabilmente ai vertici della specialità, e a 58 centesimi la francese Tessa Worley, scesa con il pettorale n.1.Scivola dopo poche porte Viktoria Rebensburg, mentre Federica Brignone, pettorale n.6, scivola dopo il secondo intermedio mentre viaggiava con il 4/o crono. Purtroppo per Fede è la seconda uscita dopo Garmisch, la prima in gigante, ma le avversarie non si fermano e dovesse vincere oggi Shiffrin si porterebbe a 145 punti di vantaggio in classifica di specialità."Stavo sciando abbastanza bene - commenta Fede - poi sono scivolata. Peccato. Ci ho provato, sono due gare che cado e la condizione non è al top, devo recuperare per i Mondiali, ritrovare le sensazioni che avevo fino a settimana scorsa."A tenere alta la bandiera Azzurra è Marta Bassino 5/a a +1.10 con il pettorale #15, unica azzurra nelle top15 perchè Sofia Goggia risente del pochissimo allenamento specifico tra le porte larghe ed è 17/a a +2.85, si qualifica anche Francesca Marsaglia 23/a a +3.21.Niente da fare per Irene Curtoni 31/a, Laura Pirovano 32/a e Karoline Pichler34/a, Elena Curtoni 40/a e Roberta Midali 43/a.Seconda manche alle 13. (continua)
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31/01/2019
] - Garmisch: prova a Kilde, 5/i Casse e Marsaglia
Prima prova della discesa libera maschile di Garmisch targata Norvegia con Aleksander Aamodt Kilde, che ha fatto segnare il miglior tempo.Il norvegese ha chiuso la sua prova sulla Kandahar con il tempo di 1'57"38 precedendo di 56 centesimi il francese Brice Roger e di 73 l'austriaco Vincent Kriechmayer. Quarto tempo per un altro francese Adrien Theaux (+0.74) a preceder il migliore degli azzurri Matteo Marsaglia (+0.91) a pari merito con un altrettanto bravo Mattia Casse.Il romano si dimostra, dopo l'ottima performance di Kitzbuehel, in un buono stato di forma chiudendo davanti al suo compagno di squadra Christof Innerhofer 8/o a +1.21 e al vincitore sulla Streif Dominik Paris (9/o a +1.22). Ottima anche la prestazione di Casse che anche a Kitzbuehel senza quell'errore nel canalino avrebbe potuto chiudere tra i top10. Per il velocista piemontese, escluso per il momento dalla rosa per i Mondiali di Are potrebbe essere l'occasione per strappare una wild card per la rassegna iridata. Quattordicesimo tempo per un altro azzurro Werner Heel (+1.54). Più attardato fuori dai top30 Davide Cazzaniga. Non è partito Florian Scheider.Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata: sabato si correrà la discesa libera (ore 11.30), mentre domenica è in calendario uno slalom gigante. (continua)
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31/01/2019
] - Federica Brignone correrà gigante, torna Goggia
Questa mattina la gigantista azzurra Federica Brignone ha sciolto le riserve: domani sarà in gara nel gigante femminile di coppa del mondo a Maribor.La carabiniera di La Salle era rimasta vittima domenica scorsa, nella discesa libera di coppa del mondo di Garmisch, di una caduta senza riportare per fortuna particolari conseguenze fisiche.Da ulteriori accertamenti medici effettuati poi nella giornata di lunedì a Milano, dai medici della Commissione Fisi, all'azzurra era stata riscontrata una lieve distorsione al ginocchio sinistro che avevano consigliato qualche giorno di riposo. Questa mattina la Brignone ha sciolto le riserve decidendo di prendere il via nell'ultimo gigante prima del Mondiale di Are in Svezia. “Ci provo - spiega Fede -, il dolore non è scomparso ma sono qui perché in questi tre giorni sono migliorata abbastanza. Ho fatto un ottimo lavoro a Biella con il fisioterapista della squadra (Federico Bristol, ndr), un passo avanti e' stato fatto, per la sottoscritta il gigante di Maribor e’ importante, se sono qui e’ perché partirò al 100%. La pista muove tantissimo nella parte alta, la parte finale e’ abbastanza ghiacciata, il pendio non è eccessivo ma è una gara divertente, organizzata sempre molto bene, il fatto che non sarà molto difficile dal punto di vista per una volta mi potrebbe favorire, visto che correrò in queste condizionioe.Nelle cinque gare sinora disputate, Federica non ha mai fatto peggio del sesto posto, vincendo a Killington e piazzandosi seconda a Soelden, ora è terza nella graduatoria di specialita’ con 310 punti contro i 355 di Mikaela Shiffrin e i 345 di Tessa Worley.Dopo un’assenza in gigante di quasi dieci mesi, Sofia Goggia torna fra le porte larghe sulla pista che nel 2017 le regalo' un secondo posto, stavolta si tratta di una vigilia diversa, dopo il rientro con doppio podo a Garmisch nella velocita’.“Non ho aspettative – dice la bergamasca -. Mi sono allenata pochissimo in questa disciplina, ho fatto un solo giorno a Tarvisio ... (continua)
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30/01/2019
] - Mondiali: i 19 azzurri per Are 2019
A meno di una settimana dal via la Fisi ha diramato i nomi dei convocati per i Mondiali di sci alpino al via il 4 febbraio ad Are in Svezia.Il Presidente della federsci Flavio Roda ha ufficializzato con delibera numero 71 del 30 gennaio 2019 la spedizione italiana . Gli atleti sono stati selezionati sulla base dei criteri definiti dalle Direzioni Agonistiche femminili e maschili.In campo femminile saranno nove le azzurre al via con l'unica novità data dal nome della giovane friulana Lara Della Mea in slalom speciale e l'esclusione della veterana Elena Curtoni. Nella velocità dunque ci saranno in discesa quasi certamente Sofia Goggia, Nicole Delago, Francesca Marsaglia e Nadia Fanchini, in superG Goggia, Delago, Marsaglia e molto probabilmente Brignone, in base alle sue condizioni fisiche dopo la caduta di Garmisch, oppure Nadia Fanchini. In gigante Brignone, Bassino, Goggia e Irene Curtoni, mentre in slalom speciale Costazza, Irene Curtoni e Della Mea. Combinata e team event verrà deciso in loco.In campo maschile nessuna novità di rilievo, non ci sarà più il velocista Werner Heel e nemmeno Mattia Casse, mentre c'è la riconferma, dopo PyeongChang 2018 dello slalomista gardenese Alex Vintazer. Nella velocità (discesa e superG) dunque saranno solo in tre gli uomini jet: Paris, Innerhofer e Marsaglia con ilprobabile innesto in superG di Tonetti. Nelle discipline tecniche, invece, in gigante Moelgg, De Aliprandini, Maurberger e Tonetti, nello speciale Moelgg, Gross, Razzoli e Vinatzer. Resta da decidere chi parteciperà alla combinata, probabilmente Paris, Innerhofer e Tonetti sicuri, e per il team event.Il Mondiale svedese comincerà il 4 febbraio per terminare il 17 febbraio. Saranno 11 i titoli in palio nelle cinque discipline individuali, maschili e femminili, più la gara a squadre. Prima gara in programma il 5 febbraio il superG femminile.Ecco la lista dei convocati:MaschiLuca De AliprandiniStefano GrossChristof InnerhoferMatteo MarsagliaSimon MaurbergerManfred ... (continua)
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28/01/2019
] - Maribor: torna Goggia in gigante, le convocate
Torna Sofia Goggia tra le porte del gigante. L'azzurra dopo i due podi di Garmisch ha deciso di cimentarsi anche tra le porte più strette del gigante di Maribor in programma sabato 2 febbraio.Per l'appuntamento fra le porte larghe sulle nevi slovene sono state convocate dunque Bassino Marta, Bertani Luisa, Curtoni Irene, (che rientra dopo avere saltato la tappa di Flachau), Goggia Sofia, Marsaglia Francesca, Midali Roberta (anche lei al rientro sul circuito maggiore dopo l'infortunio alla mano), Pichler Karoline e Pirovano Laura. Resta da decidere la partecipazione di Federica Brignone, alle prese con una contusione ossea come abbiamo già riferito in un'altra nostra news.Per lo slalom speciale di sabato 2 febbraio (prima manche alle ore 10, seconda alle 13) risultano al momento convocate Chiara Costazza, Irene Curtoni, Lara Della Mea, Anita Gulli e Martina Peterlini.Le azzurre stanno preparando la tappa slovena nella vicina Tarvisio. (continua)
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27/01/2019
] - Superg Kitz: Ferstl vince su Clarey e Paris
Il tedesco Josef Ferstl sfata un piccolo tabù e con il pettorale n.1 in superg vince la gara odierna a Kitzbuehel sulla mitica Streif, fermando il crono a 1:13.07, conquistando così la seconda vittoria in carriera dopo il superg della Val Gardena dello scorso anno.Nessuno ha saputo far meglio del tedesco: ci ha provato il nostro Dominik Paris che sognava una doppietta leggendaria (solo Cuche ci è riuscito) nel Tempio dello Sci, e il carabiniere della Val d'Ultimo ha chiuso al terzo posto a soli 10 centesimi dal tedesco, bravissimo come ieri nel finale a recuperare su tutti.Nonostante il tracciato estremamente impegnativo la gara si è corsa sul filo dei centesimi: i primi 6 in 19 centesimi, i primi 17 in un secondo, e tra Ferstl e Paris si infila il francese Clarey a +0.08, anche lui velocissimo sul finale, conquistando così il primo podio della carriera in superg, il quinto nel computo totale.Sceso senza riferimenti, Ferstl è stato tra i più puliti, limitando al massimo errori e sbavature che hanno condizionato la gara dei Big, come Kriechmayr che si ferma ai piedi del podio a +0.15, e come Mayer 5/o a +0.18.Si ridisegna così la classifica di specialità con Kriechmayr nuovo leader a 236 punti (4 posizioni guadagnato), davanti a Mayer 233 e Paris 230, con 5 posizioni guadagnate.Il secondo miglior azzurro è Innerhofer 9/o a +0.46, qualche errore di troppo per lui nella parte alta, ma capace di recuperare velocità al tedesco nel tratto finale.Buona gara per Matteo Marsaglia 16/o a +0.72 e Mattia Casse 19/o a +1.20.Ora il Circo Bianco si sposta nella vicina Schladming dove martedì sera andrà in scena lo slalom notturno, 'The Night Race'. (continua)
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27/01/2019
] - Garmisch:Goggia 2/a anche in discesa, vince Venier
La sorpresa della giornata porta il nome di Stephanie Venier. Dopo il podio di Cortina di una settimana fa, nella prima delle due discese, la 25enne di Innsbruck coglie sulle nevi di Garmisch Partenkirchen, nell'ultima discesa prima del mondiale, il primo successo in carriera. La velocista tirolese toglie alla nostra Sofia Goggia la gioia della vittoria anche oggi, come ieri lo aveva fatto la sua collega Schmidhofer nel superG, per soli 25 centesimi, in questa maratona di gara a causa delle lunghe interruzioni.Grande gara anche quest'oggi per la bergamasca che si è presa anche qualche rischio, ma necessario per restare tra le migliori. La campionessa olimpica della specialità dunque dimostra di essere tornata pienamente, anche se restano ancora delle cose da limare in vista dell'appuntamento iridato di Are del 10 febbraio dove nessuna delle avversarie farà sconti.Sul podio odierno sale per la gioia dei tifosi locali la giovane tedesca Kira Weidle staccata di 54 centesimi. Quarto posto per l'elvetica Corinne Suter (+0.81), quinta la slovena Ilka Stuhec (+0.85), dopo tre podi consecutivi, subito davanti alla nostra Nadia Fanchini. La bresciana non riesce a fare velocità - le succede spesso ultimamente - e chiude così non senza qualche rischio comunque nelle top10. Più attardata Francesca Marsaglia finita a quasi tre secondi (+2.95).Fuori purtroppo dopo una trentina di secondi Nicole Delago. Alla giovane gardenese nell'affrontare una curva verso sinistra le si è sganciato lo sci destro e per lei non è restato che scivolare via e finire a pelle d'orso, senza per fortuna rimediare conseguenze particolari se non qualche escoriazione su mento e naso. Un momento non certo propizio per l'altoatesina dopo il podio di Val Gardena. E brutta caduta anche Federica Brignone a metà della Kandahar1, uscita scomposta su un salto, ed atterrata male e finita fuori senza però conseguenze apparenti, anche se ha rimediato una botta ad una mano.Una gara contraddistinta per da numerose ... (continua)
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26/01/2019
] - Goggia is back! Seconda in SG a Garmisch!
Sofia Goggia è tornata!!! Welcome Back Sofia! 99 giorni dopo l'infortunio (frattura del perone destro) e il conseguente lungo stop, 10 mesi dopo l'ultima gara in Coppa (superg alle Finale di Are, vinto) la bergamasca torna al cancelletto del massimo circuito e subito ritrova il podio, chiudendo al secondo posto il superg di Garmisch.Scesa con il pettorale n.6 Sofia Goggia si è subito inserita all'angolo del leader grazie a linee precise e ad un'ottima velocità nel tratto finale, mettendosi alle spalle Lara Gut e Corinne Suter.Poi con il pettorale #15 è scesa Nicole Schimdhofer, medaglia d'oro Mondiale in carica, e ha beffato la nostra Sofia per 15 centesimi.Tutto il percorso di avvicinamento a questa gara è stato ben gestito da parte di Sofia e del suo staff: la guarigione, la riabilitazione, gli allenamenti preparati e organizzati con cura, il tornare a respirare aria di gare facendo l'apripista sulla Olympia settimana scorsa a Cortina, trovando i giusti riferimenti e riscontri. Insomma ci si aspettava tanto da Sofia, ma era difficile pensare di essere così avanti dopo uno stop così lungo...invece Sofia ha stupito tutti, si è resa conto di aver fatto una bella prova e ha ringraziato il pubblico tedesco al parterre che la applaudiva, e per un niente ha sfiorato la vittoria, che avrebbe reso il suo ritorno davvero leggendario.In una stagione che le ha dato pochissime soddisfazioni, Lara Gut ritrova la gioia del podio, salendo sul terzo gradino a +; un risultato che mancava dal superg di St.Moritz dello scorso dicembre (2/a).Ma la gara dell'Italia non è tutta Sofia Goggia, anzi! Federica Brignone parte piano e al secondo intermedio è in ritardo di 7 decimi viaggiando con il 15/o crono, ma la 'milanese di La Salle' si scatena nel punto tecnico e arriva al sterzo intermedio con il secondo crono, staccata di un solo centesimi, in lizza per la vittoria, ma perde velocità nel tratto finale e taglia il traguardo con il 4/o tempo, a +0.55.Rimane comunque il suo miglior ... (continua)
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25/01/2019
] - Goggia torna in gara a Garmisch, Vonn rinuncia
La campionessa olimpica di discesa ha sciolto la riserva: sarà in gara domani nel superG di Garmisch-Partenkirchen e domenica in discesa.La velocista azzurra dopo aver disputato le due prove di ieri ed oggi ed avendone avuto dei buoni riscontri ha deciso di prendere il via domani nel superG e domenica in discesa sulla pista Kandahar di Garmisch.Un ritorno alle competizioni dopo l'infortunio rimediato ad ottobre al perone della gamba che le ha fatto saltare buona parte della stagione di coppa del mondo."Oggi è andata bene - spiega la Goggia -, sono partita per limare le linee che avevo studiato al video perchè giovedì ero stata volutamente molto larga. La progressione è proceduta nella maniera giusta, ho deciso di rientrare in gara perchè mi sento bene, non ho alcuna aspettativa in quanto mi mancano ancora dei chilometri. Allo stesso tempo sono pronta a gareggiare anche se non so quale posizione raggiungerò, accolgo qualsiasi piazzamento con serenità, prendo quello che viene a braccia aperte cercando di continuare la mia progressione con il piede e con lo sci. Credo sia l'atteggiamento giusto da tenere".Il cambio di programma delle gare non sconvolge i suoi piani: "Partire con il supergigante anzichè la discesa forse è più tosto perchè in questo momento mi sento più a mio agio in discesa, forse è meglio in questo modo perchè almeno romperò il ghiaccio".Per una come la Goggia che rientra, un'altra che ha deciso di by-passare come LIndsey Vonn. Il suo ginocchio le duole dopo la tappa di Cortina che l'aveva vista rientrare alle competizioni dopo l'infortunio rimediato a metà novembre a Copper Mountain alla vigilia della tappa di Lake Louise.La campionessa di Vail ha deciso di non prendere parte alla tappa di Garmisch e tornerà molto probabilmente, sempre che si risolva il problema al ginocchio, al Mondiale di Are al via il 5 febbraio prossimo.Domani nel superG saranno nove le azzurre al via: Sofia Goggia, Federica Brignone, Nadia Fanchini, Nicole Delago, Federica ... (continua)
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25/01/2019
] - Delirio Paris: è di nuovo Re di Kitz!
Paris, Paris, Paris e ancora Paris! Dominik Paris vince sulla leggendaria Streif di Kitzbuehel per la quarta volta, la terza in discesa, raggiungendo Franz Heinzer e Luc Alphand tra i plurivincitori, e mettendo nel mirino Klammer a quota 4 e Cuche a quota 5.Una splendida sfida tra l'altoatesino della Val d'Ultimo - pettorale #13 - e Beat Feuz, sceso con il #7: Paris parte bene e guadagna qualcosa sulla stradina, arriva a metà gara con 36 centesimi di vantaggio, ma arriva al Hausbergkante con 2 soli centesimi di margine, che diventano 20 sul traguardo grazie ad un perfetto assetto nello schuss finale.Piste ghiacciate, difficili, estreme: come nel 2012/2013 Paris fa doppietta Bormio-Kitz, i due tracciati più difficili del circuito, dimostrando la sua superiorità tecnica.E' il terzo successo in stagione, il 12/o in carriera di cui 10 in discesa e 2 in superg: Paris è a una sola lunghezza da Ghedina (tra superg e discesa), e dunque è ad un passo dal diventare il più forte velocista azzurro di sempre.Paris-Feuz davanti a tutti, l'Italia stava per esultare per il terzo posto provvisorio di Innerhofer, sarebbe stata la prima volta di due azzurri sul podio di Kitz, ma l'austriaco Striedinger, pettorale 27, si esalta davanti al pubblico di casa e chiude con il terzo crono a +0.37, ritrova il podio dopo 5 anni, e spinge Inner (+0.93) giù dal podio.Il campione di Gais arriva alla stradina vicinissimo ai due la davanti, ma nel tratto di scorrimento perde velocità, così come sullo Zielschuss.Seguono nei top10 il canadese Thomsen, al secondo miglior risultato della carriera, poi il tedesco Ferstl 6/o a +1.10, Reichelt 7/o a +1.11, Mayer 8/o a +1.17, Clarey 9/o a +1.21 e Theaux 10/o a +1.23.La Streif, perfettamente preparata, anche in questa edizione ha mantenuto la sua fama: difficoltà per molti atleti, su tutti Kriechmayr, che si sbilancia sulla Mausefalle, prosegue, e al Hausbergkante finisce contro le reti rimanendo nuovamente in piedi, fermandosi poi sullo schuss ... (continua)
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25/01/2019
] - Garmisch: 2/a prova a Puchner, 7/a Goggia
Ancora Sofia Goggia è la migliore delle azzurre nella 2/a prova cronometrata della discesa libera di Garmisch.La campionessa olimpica anche oggi è stata la migliore delle italiane concludendo con il 7/o tempo, a pari merito con l'austriaca Cornelia Huetter e alla svedese Lisa Hoernblad, staccata di 55 centesimi dalla più veloce l'austriaca Mirjam Puchner (1'40"22).Sono ben 6 le austriache ai primi sette posti, unica a rompere questa egemonia è stata l'elvetica Corinne Suter, staccata di 8 centesimi, la più veloce nella prova di ieri. Terzo tempo per Ramona Siebenhofer (+0.25), a precedere Stephanie Venier, Nicole Schmidhofer e Christina Ager.Le altre azzurre: Federica Brignone è 30/a (+1.79), Nicole Delago 33/a, oltre la trentesima piazza anche Francesca Marsaglia, Nadia Fanchini, Marta Bassino, Elena Curtoni, Federica Sosio e Elena Dolmen.Prova iniziata anche oggi in leggero ritardo a causa della pulitura del tracciato di gara causa la nevicata notturna.Domani cambio di programma a Garmisch causa maltempo in arrivo: anticipato a sabato il superG di domenica (inizio ore 10.00), mentre la discesa slitta a domenica (ore 11.30). (continua)
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24/01/2019
] - Kitz: Marsaglia 2/o in prova vinta da Reichelt
Italia a tutta forza nella seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Kitzbuehel. Secondo tempo a sorpresa per Matteo Marsaglia, 3/o Dominik Paris, 5/o Christof Innerhofer.Il velocista romano sceso con il pettorale 51 ha chiuso con il secondo miglior tempo la sua prova sulla Streif accusando solo 23 centesimi di ritardo dall'austriaco Hannes Reichelt (1.57.41). Ma, seppur in allenamento, quello del 33enne romano resta un capolavoro. E neppure così inedito: l'anno scorso, qui a Kitzbühel, arrivò addirittura primo nella terza e ultima prova. Austria comunque ancora sugli scudi come martedì quando la prova fu vinta da Matthias Mayer.Italia in spolvero quest'oggi grazie anche al terzo tempo fatto segnare da Dominik Paris. Il carabiniere forestale della Val d'Ultimo, quarto nella prima prova, anche oggi ha dimostrato di gradire il tracciato tirolese dove ha già vinto in passato sia in superG che in discesa. Da Reichelt paga 36 centesimi. Quinto tempo per Christof Innerhofer staccato di +0.61 a pari merito con il francese Adrien Theaux.Molti inserimenti quest'oggi nelle posizioni di vertice anche per pettorali decisamente alti: Werner Heel (pett. 35) ha fatto segnare il 14/o tempo, mentre Florian Scheider (pett. 55) è 20/o a + 2.13. Poco più indietro Mattia Casse (24/o), 28/o Alexander Prast.Non ha preso il via quest'oggi il norvegese Aksel Lund Svindal, mentre è assente il suo collega di squadra Kjetil Jansrud che si è fratturato due dita nella prima prova di martedì ed è poi stato operato.Domani appuntamento con il superG maschile (inizio ore 11.30) con diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD. (continua)
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24/01/2019
] - Garmisch: Suter davanti in 1/a prova, 15/a Goggia
Parla elvetico la prima prova cronometrata valida per la discesa libera femminile di coppa del mondo a Garmisch. Il miglior tempo è stato fatto siglare da Corinne Suter con il tempo di 1'40"00 precedendo di 69 centesimi la svedese Lisa Hoernblad (pettorale 38) e di +1.09 l'austriaca Tamara Tipller. Seguono una coppia sempre austriaca composta da Christina Ager e Stephanie Venier, quindi Lara Gut-Berhami, Tina Weirather e Jasmine Flury. Nono tempo per la due volte vincitrice di Cortina Ramona Siebenhofer seguita da Nicole Schmidhofer.La migliore delle azzurre è stata Sofia Goggia, al rientro all'attività agonistica dopo l'infortunio rimediato a metà ottobre. La campionessa olimpica ha siglato il 15/o tempo (+1.85) precedendo la compagna di squadra Federica Brignone 19/a a + 2.22. Per la bergamasca si tratta ora di capire se si trova in condizione per affrontare anche la gara o preferirà solo effettuare solo la prova di domani e correre magari solo il superG, tralasciando la discesa. Una decisione sarà comunque presa dopo la prova di domani."Si è trattato di un allenamento strano - spiega invece la Brignone - non bisogna guardare tropo i tempi perchè c'erano due salti in cui la nostra squadra ha deciso di frenare appositamente per non rischiare, ma anche fra le altre avversarie c'è chi ha saltato la porta oppure è passata di fianco. Questa pista è fantastica, Garmisch rappresenta una delle piste che preferisco, qui è vinto una medaglia d'argento mondiale in gigante e la neve è un biliardo. Il tracciato gira molto, i margini di miglioramento sono enormi perchè nella parte alta sono andata volutamente piano".Solo 26/a, invece, Nadia Fanchini, 32/a Nicole Delago, 41/a Francesca Marsaglia, quindi Elena Curtoni, Federica Sosio e Nadia Delago, sorella di Nicole. Più indietro Marta Bassino e la debuttante assoluta Elena Dolmen.La prova odierna è iniziata con circa 15 minuti di ritardo a causa della necessaria limatura di un dente di un salto dopo la caduta di un ... (continua)
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23/01/2019
] - Kitzbuehel: I sette azzurri di scena sulla Streif
Archiviata la prima prova corsa sulla Streif di Kitzbuehel di martedì e giornata di relativo riposo quest'oggi, in programma c'era la Kitz Junior Race, domani si torna in pista con la seconda ed ultima prova.In pista scenderanno i sette azzurri già impegnati nella prova di martedì vinta dall'austriaco Matthias Mayer con Dominik Paris, migliore degli azzurri, che ha chiuso 4/o.Domani sarà l'americano Bennet Bryce il primo a prendere il via. Fra gli italiani, aprirà Dominik Paris con l'11, seguito da Christof Innerhofer con il 13. Nei trenta anche Mattia Casse, al via con il 24. Werner Heel avrà il 35, quindi Matteo Marsaglia con il 51, Florian Schieder con il 55 e Alexander Prast con il 60.La prova prenderà il via alle 11.30 e darà il via ad un week-end molto intenso, che prevede per venerdì il superG (partenza alle 11.30), per sabato la classica discesa sulla Streif (partenza alle 11.30) e per domenica lo slalom, con prima manche alle 10.30 e seconda alle 13.30. (continua)
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22/01/2019
] - Kitz: Mayer sugli scudi in 1/a prova, 4/o Paris
Sotto un sole splendido e temperature decisamente invernali si è corsa la prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile sulla Streif di Kitzbuehel che apre il lungo week end del Trofeo dell'Hahnenkamm. Il padrone di casa Matthias Mayer ha concluso con il miglior tempo (1'57"44) la sua prova precedendo di 15 centesimi il canadese Benjamin Thomsen e di 24 centesimi il giovane austriaco (pettorale 47) Daniel Danklmaier.Quarto tempo per il migliore degli azzurri Dominik Paris, già a suo agio sul tracciato dove ha già trionfato sia in discesa che in superG. Il carabiniere della Val d'Ultimo paga nei confronti dell'austriaco 33 centesimi. Questo quartetto ha fatto prova a se, il quinto, il francese Johan Clarey si trova staccato di quasi un secondo +0-90 a precedere l'austriaco Hannes Reichelt (+0.91), i francesi Adrien Theaux (+0.98) e Brice Roger (+1.20).Più attardato Christof Innerhofer (24/o), sceso con maggiore attenzione alle linee, che paga +3.31, due centesimi meglio ha fatto il suo compagno di squadra Matteo Marsaglia (23/o). Mattia Casse è 26/o a +3.40, Werner Heel 29/o a +3.66 e Florian Scheider a +4.95.Diversi gli atleti che non hanno concluso la loro prova tra i quali Kjetil Jansrud e Carlo Janka.Domani riposo per gli atleti, niente prova perchè sulla Streif è in programma la Junior Race 2019. Appuntamento con la seconda ed ultima prova cronometrata per giovedì 24 gennaio ore 11.30. Venerdì 25 si corre il superG, sabato 26 la discesa libera e domenica 27 lo slalom speciale. (continua)
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21/01/2019
] - Goggia in allenamento, le 9 azzurre per Garmisch
Settimana importante per Sofia Goggia attesa giovedì all’esordio nella prova cronometrata della discesa libera di Garmisch insieme ad altre nove azzurre.Continuano dunque i passi di avvicinamento di Sofia Goggia verso il rientro agonistico. La campionessa olimpica di discesa femminile ha fatto da apripista oggi ad un superG Fis maschile disputato sull’Olympia delle Tofane di Cortina, successivamente si è trasferita a Passo San Pellegrino, dove da domani, martedì 22 e mercoledì 23 gennaio farà velocità in vista della due giorni di prove della discesa di Coppa del mondo di Garmisch (Ger), previste giovedì 24 e venerdì 25 gennaio.L’obiettivo è quello di presentarsi al via dell’appuntamento sulla pista Kandahar 1, prima tappa di avvicinamento ai Mondiali di Are. Goggia potrà sfruttare la pista VolAta, che assegnerà fra poche settimane i titoli mondiali juniores di supergigante e discesa, e che tanti consensi positivi ha raccolto nei giorni scorsi sia con le gare di Coppa Europa femminile, sia con gli allenamenti di praticamente tutte le squadre azzurre del massimo circuito.A Garmisch saranno presenti nelle prove di discesa anche Federica Brignone, Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Delago, Nadia Fanchini, Anna Hofer, Francesca Marsaglia, Federica Sosio e l’esordiente Elena Dolmen, ventunenne di Vigo di Cadore, tesserata per il Centro Sportivo Esercito, rientrata all’attività nello scorso mese di dicembre dopo un anno di stop per infortunio, che ben si è comportata nelle recenti gare veloci di Coppa Europa, disputate fra Zauchensee (dove ha raccolto un decimo e dodicesimo posto) e Passo San Pellegrino. Ricordiamo che l’Italia dispone di nove posti in discesa ed altrettanti in superG. (continua)
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20/01/2019
] - Cortina: SuperG targato Shiffrin, 11/a Brignone
LIVE DA CORTINA - Non fa le prove, non fa le due discese, ma Mikaela Shiffrin con una semplicità disarmante memorizza tutti i passaggi chiave dell'Olympia delle Tofane e mette la firma per la prima volta nell'albo d'oro del superG ampezzano ed incamerando altri 100 punti per consolidare definitivamente la sua leadership assoluta in coppa del mondo. Per la 23enne del Colorado si tratta della vittoria nr. 54, raggiunge Hermann Maier, terza in superG e il 76/o podio assoluto.Sul podio con la 23enne del Colorado trova spazio Tina Weirather del Liechtenstein staccata di soli 16 centesimi a precedere la sorpresa austriaca Tamara Tippler finita a 18 centesimi. Oympia delle Tofane molto insidiosa sia come neve aggressiva che per la tracciatura dell'allenatore della Vonn, Tra le big, infatti, fuori in molte tra cui la slovena Ilka Stuhec al gran curvone, andata troppo larga e incapace poi a rientrare, come pure nello stesso punto è andata via anche Lara Gut. Più in alto invece hanno pagato dazio la doppia vincitrice in discesa Ramona Siebenhofer come pure Michelle Gisin.Uscita anche alla sua ultima apparizione sull'Olympia delle Tofane, dove ha vinto ben 12 volte Lindsey Vonn. La campionessa statunitense paga una rotondità eccessiva dovuta alla carenza di allenamento e ai dolori ancora presenti al ginocchio destro infortunato a novembre. La Vonn saluta così con un sorriso e un mazzo di fiori offerto al traguardo da Sofia Goggia, il pubblico ampezzano che ieri sera l'ha anche omaggiata, al termine dell'estrazione dei pettorali in piazza a Cortina, con un riconoscimento conferito dallo Sci Club Druscié.L'Italia anche oggi chiude nelle retrovie: Federica Brignone è 11/a con una buona prima parte, ma poi paga tanto nel finale chiudendo a +0.85. Fuori purtroppo Nicole Delago proprio nello stesso punto dove prima aveva pagato dazio Lindsey Vonn. Più attardate Elena Curtoni (+1.22), Francesca Marsaglia e Nadia Fanchini (+1.85). Fuori anche Federica Sosio e Anna Hofer.Ora il circo ... (continua)
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19/01/2019
] - Cortina: bis Siebnhofer in discesa, 11/a Delago
LIVE DA CORTINA D'AMPEZZO - Concede il bis in discesa Ramona Siebenhofer nella seconda discesa libera femminile di Cortina d'Ampezzo, precedendo la sulla collega Nicole Schmidhofer e la slovena Ilka Stuhec.Su una Olympia delle Tofane affrontata nella sua interezza la 27enne stiriana, al primo successo ieri su un tracciato leggermente accorciato, quest'oggi si ripete dimostrando di essere in un buon momento. Alle sue spalle la minuta Nicole Schmidhofer, ieri un po' a disagio, ma oggi capace di stare sulle code degli sci della sua compagna di squadra consentendole di mantenere il pettorale rosso di leader della specialità.Nella lotta tra le big la spunta Ilka Sthuec, seconda ieri dietro alla Siebenhofer, e quest'oggi scalata di una posizione in terza piazza. Quarta è una piacevole conferma, la giovane tedesca Kira Weidle. Le prime quattro fanno gara a sè, la quinta, la tedesca Viktoria Rebensburg accusa già un gap di +1.16, Cornelia Huetter è 6/a a +1.22, Michelle Gisin è 7/a a +1.25, mentre la campionessa olimpica del superG Ester Ledecka oggi si riscatta chiudendo 8/a.Anche oggi Lindsey Vonn, la Regina indiscussa dell'Olympia delle Tofane con le sue dodici vittorie (6 discese e 6 superG), non riesce a trovare la giusta scorrevolezza e alla fine paga eccessivamente concludendo fuori dal podio in 9/a posizione , decisamente meglio di ieri quando era stata 15/a, a pari merito con l'austriaca Christina Ager.Nicole Delago dopo l'uscita di ieri quest'oggi commette subito una ingenuità andando un po' in rotazione, ma poi ritrova la compostezza, ma paga qualcosa nella parte finale. La 22enne gardenese chiude a +1.40 in 11/a piazza.Prende ancora le misure dell'Olympia Federica Brignone in vista dell superG di domani. La carabiniera valdostana non è male nella parte alta, anche se accusa circa 7 decimi dalle migliori, poi nella parte centrale mette in campo alcuni piegoni mano giù, una sua caratteristica, non perdendo nulla, ma alla fine è comunque 12/a, subito davanti di ... (continua)
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18/01/2019
] - Cortina: Premiere Siebenhofer, 6/a Marsaglia
LIVE DA CORTINA D'AMPEZZO - Primo successo in carriera per Ramona Siebenhofer nella prima discesa libera sull'Olympia delle Tofane di Cortina d'Ampezzo, recupero di quella cancellata a St. Anton.Su una Olympia accorciata, causa la nevicata notturna - partenza dalla casetta del superG - l'austriaca a sorpresa brucia le velleità di successo della slovena Ilka Stuhec e con 40 centesimi di vantaggio porta a casa il suo primo successo in carriera. La slovena Stuhec culla per una ventina di minuti il sogno di bissare il successo di Val Gardena, anche dopo la discesa di una Lindsey Vonn ancora sulla strada del pieno recupero. La statunitense alla fine è solo 15/a ad oltre un secondo (+1.19).Il terzo gradino del podio è ad appannaggio ancora dell'Austria con Stephanie Venier staccata di 46 centesimi e per un solo centesimo resta fuori l'elvetica Corinne Suter. Il cielo è azzurro sopra Cortina d'Ampezzo, ma non lo è per le italiane. Ci consoliamo con il 6/o posto di Francesca Marsaglia, miglior risultato in carriera in discesa, dopo tre sesti posti in superG. La romana accusa 74 centesimi di ritardo, ma per tre quarti di pista è stata in lotta per il podio. Nadia Fanchini stacca un 13/o posto che fa comunque morale, dopo essere stata sempre la migliore in prova. Peccato per Nicole Delago. La gardenese quando stava viaggiando per salire nuovamente sul podio a metà tracciato si infila in un dossetto, perde di aderenza, si scompone e finisce fuori, steso punto dove dopo pagherà dazio anche una influenzata Elena Curtoni. Federica Brignone chiude 24/a, ma per lei si tratta di un allenamento in vista del superG di domenica, mentre marca punti in velocità Marta Bassino 26/a a +1.74. Fuori dalle trenta Anna Hofer.Domani appuntamento con la discesa libera femminile di Cortina, si spera con partenza dall'alto (inizio ore 10.30) diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD. (continua)
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18/01/2019
] - Fantaski Stats - Cortina - discesa donne 1
20/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 4/a di 9 discese della stagione 84/a gara femminile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Kildow L.C. 2) Weirather T. 3) Wiles J. 2018: 1) Goggia S. 2) Kildow L.C. 3) Shiffrin M. 2017: 1) Gut L. 2) Goggia S. 3) Stuhec I. 2016: 1) Kildow L.C. 2) Yurkiw L. 3) Gut L. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Goergl E. 3) Merighetti D. plurivincitrici in Cortina d Ampezzo: Lindsey C. Kildow Vonn (12); Renate Goetschl (10); Isolde Kostner (5); Regine Cavagnoud (4); Katja Seizinger (4); Anita Wachter (4); Maria Riesch Hoefl (3); Lara Gut (3); Hilde Gerg (2); Carole Montillet (2); Anja Paerson (2); Picabo Street (2); 1/a vittoria in carriera per Ramona Siebenhofer (AUT), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 3/o podio in carriera per Ramona Siebenhofer (AUT), il 3/o in discesa 245/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 56/a in discesa per Ilka Stuhec è il 16/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Stephanie Venier è il 3/o podio della carriera, il 1/o in discesa la migliore azzurra è Francesca Marsaglia, 6/a in 1.16.18, pettorale #27 l'Italia ha conquistato 72 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 278; Svizzera 95; Slovenia 80; Italia 72; Germania 70; U.S.A. 54; Francia 48; Repubblica Ceca 14; Norvegia 14; le atlete più anziane e più giovane a punti: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) pos.15 [#13] - 1984 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.27 [#35] - 1998 ; Nadine Fest (AUT) pos.29 [#29] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ramona Siebenhofer (AUT)[pos.1], Corinne Suter (SUI)[pos.4], Romane Miradoli (FRA)[pos.5], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Stephanie Venier (AUT)[pos.3], Tutti i ... (continua)
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17/01/2019
] - Cortina: Suter davanti a tutte in 2/a prova
Seconda prova cronometrata valida per le due discese libere di Cortina d'Ampezzo targata svizzera con Corinne Suter abile a staccare il miglior tempo sull'Olympia delle Tofane di Cortina d'Ampezzo.Cambiano le gerarchie in questa seconda prova partita dalla casetta del superG - circa 20 secondi in meno di gara - causa le nubi che si sono abbassate sulle Tofane che hanno creato qualche problema di visibilità nella parte alta e fino alla zona dello shuss provocando anche qualche interruzione dovuta alla fitta nebbia.Miglior tempo dunque per l'elvetica Corinne Suter (1'16"17) che ha preceduto di 27 centesimi l'austriaca Cornelia Hutter e di 36 centesimi la slovena Ilka Stuhec.Italiane sempre un po' indietro: la migliore è ancora una volta, Nadia Fanchini 9/a a +0.73. Nicole Delago non sembra forse a proprio agio quest'oggi sull'Olympia: prima prova conclusa molto indietro, una seconda migliore. La gardenese termina 14/a a +1.08. Francesca Marsaglia è 20/a, Elena Curtoni 22/a, mentre Federica Brignone, intenzionata a correre tutte le gare di Cortina, paga un ritardo di +2.05 dalla Suter ed è appena fuori dalle migliori trenta come pure Anna Hofer.Molto lontana è finita Ester Ledecka, la campionessa olimpica di superG, scesa proprio nel momento peggiore dal punto di vista della visibilità che l'ha rallentata concludendo a +8.40, ma poi anche squalificata per salto di porta.Non ha preso, invece, il via Lindsey Vonn, dopo il 9/o tempo di questa mattina, che ha preferito riposarsi e non rischiare troppo visto che si trova al rientro dopo un lungo stop durato da metà novembre per un problema ad un ginocchio. Domani appuntamento con la prima discesa libera in programma sull'Olympia delle Tofane, recupero di quella cancellata a St. Anton in Austria la settimana scorsa per maltempo. Il meteo dopo una leggera nevicata notturna è dato in miglioramento dalla mattina di domani. Il via alla tara è fissato per le ore 12.00 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)
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17/01/2019
] - Wengen: Paris fa sua la 2/a prova, 9/o Innerhofer
E targata Italia la seconda prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Wengen in Svizzera.A far segnare il miglior tempo quest'oggi su un tracciato però leggermente più corto - partenza da quella della combinata di domani, al salto dell'Hundschopf - è stato Dominik Paris, il vincitore a fine dicembre di Bormio che vuole sfatare il tabù del tracciato elvetico dove non ha mai vinto, ma nemmeno è mai salito sul podio, sfiorandolo nel 2016 con il quarto posto.Il carabiniere della Val d'Ultimo senza strafare ha fatto segnare il miglior tempo con 33 centesimi sul francese Johan Clarey e 60 centesimi sull'austriaco Matthias Mayer."Ci ho provato oggi a tirare le linee giuste - ha dichiarato Paris ai microfoni dell'Orf - comunque ho avuto delle buone sensazioni quest'oggi. Sono riuscito anche a provare alcune linee nuove. Tutto facile dopo due vittorie? Tutto no, magari un pelino sì, ma se hai difficoltà su certe piste, comunque devi lavorare. Una prova così su una pista dove ho fatto sempre fatica mi dà tanta fiducia ed è bello così. Vedremo però quello che accadrà: il meteo potrebbe creare qualche problema sabato. Intanto vediamo domani cosa succederà in combinata: io ci provo".Quarto tempo è ad appannaggio dello statunitense Steven Nyman (+0.84) a precedere di un centesimo il norvegese Aleksander Aamodt Kilde. Tutti i migliori della specialità sono comunque nelle posizioni di vertice.Giornata nuvolosa ai piedi dell'Eiger con un leggero nevischio e nuvole in abbassamento che hanno infastidito soprattutto gli atleti scesi dopo il pettorale 30.Christof Innerhofer prova le linee e conclude con +1.22 in 9/a piazza, ma praticamente scendendo nella parte centrale completamente alzato. "Le sensazioni sono medie, né super buone, né cattive - spiega il finanziere di Gais - Ci sono porte in cui lo sci si aggancia alla neve, ma la pista mi piace tanto, ci sono dei passaggi molto difficili dove puoi fare la differenza. In alcuni devi guadagnare ... (continua)
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17/01/2019
] - Cortina: di Mowinckel 1/a prova, 13/a Fanchini
Prima prova cronometrata sull'Olympia delle Tofane andata un pò a sorpresa alla norvegese Ragnhild Mowinckel.Giornata di prove cronometrate che apre il lungo weekend di coppa del mondo femminile a Cortina d'Ampezzo: due prove in un giorno per consentire domani il recupero della discesa cancellata una settimana fa a St. Anton per troppa neve.Giornata di cielo coperto sulla Regina delle Dolomiti con leggera nebbia nella parte alta che non ha impedito alla norvegese Mowinckel di staccare il miglior tempo con 1'37"70, precedendo di soli 6 centesimi l'austriaca Tamara Tippler e di 39 centesimi la francese Romane Mirandoli.Lindsey Vonn al rientro alle competizioni dopo una lunga pausa per infortunio chiude con il 10/o tempo (+0.76), a precederla anche Ilka Stuhec (+0.73).Le azzurre tutte fuori dalle top10: Nadia Fanchini è 13/a a +1.05, più indietro Francesca Marsaglia (+1.62), Federica Brignone (+1.87), Elena Curtoni (+2.87), Anna Hofer (+3.02), mentre Nicole Delago, a podio in Val Gardena, accusa oltre tre secondi di distacco (+3.04).Alle ore 12.30 è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata. (continua)
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16/01/2019
] - Wengen: Feuz il più veloce in prova.Inner 13/o
E' del padrone di casa Beat Feuz il miglior tempo nella prima prova cronometrata sul Lauberhorn di Wengen: l'elvetico ha fermato il crono su 2:29.49 (con 4480 metri è la discesa più lunga del circuito), con un margine di +1.16 sul connazionale Mauro Caviezel. In meno di 6 decimi sono poi racchiusi Matthias Mayer 3/oa +1.27, Bryce Bennet 4/o a +1.30, Vincente Kriechmayr 5/o a +1.41, Aksel Lund Svindal 6/o a +1.62 ed Hannes Reichelt 7/o a +1.74.Il primo azzurro è Christof Innerhofer 13/o a +2.28, più staccati tutti gli altri con Buzzi 28/o a +3.47, Casse 33/o a +4.03, Paris 38/o a +4.69, Heel 41/o a +5.03, Marsaglia 50/o a +5.83, Tonetti 61/o a +6.94,Domani è in programma la seconda e ultima prova, anticipata alle 10.30 e abbassata alla partenza della combinata alpina, prima del salto del Hundschopf; venerdì la combinata seguita sabato dalla discesa e domenica dallo slalom. (continua)
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