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06/08/2019
] - Azzurri tra Stelvio e Amneville
SLALOMISTI/A1 - Il team di Coppa del Mondo di sci alpino maschile è rientrato in pista. A partire da domenica 4 e fino a domani, mercoledì 7 agosto, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Giuliano Razzoli, Simon Maurberger, Alex Vinatzer e Hans Vaccari sono nella località francese di Amneville per quattro giornate di allenamento sciistico tra i rapid gates.Ad accompagnare i sei atleti sono i membri dello staff FISI Jacques Theolier, Stefano Costazza, Fabio Bianco Dolino, Luca Caselli e Cesare Prati.GIGANTISTI/A2 - Nello stesso periodo è impegnato il gruppo "A2", il quale è stato convocato per una sessione di allenamento sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio. Sono al lavoro Luca De Aliprandini, Tommaso Sala, Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Federico Liberatore e Hannes Zingerle, insieme agli allenatori Roberto Saracco e Giancarlo Bergamelli, al fisioterapista Andrea Bosco, al preparatore atletico Giuliano Ravera e allo skiman Tiziano Vuerich.COPPA EUROPA FEMMINILE - La squadra femminile di Coppa Europa delle discipline tecniche di sci alpino torna al Passo dello Stelvio. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi, a partire da domenica 4 fino all'11 agosto, ha convocato il team composto da Carlotta Da Canal, Luisa Bertani, Francesca Fanti, Lucrezia Lorenzi, Elisa Platino, Elena Sandulli, Carlotta Saracco, Vera Tschurtschentaler e Petra Unterholzner, che in questi giorni è impegnato in una sessione di lavoro sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio, con il monitoraggio degli allenatori Alexander Prosch e Giorgio Pavoni, del preparatore atletico Davide Mondin e degli skimen Marco Pregnolato e Luca Valenti.SQUADRA C - Infine la squadra C femminile di sci alpino è stata convocata per un altro raduno al Passo dello Stelvio da domenica 4 a sabato 10 agosto.Il direttore tecnico giovanile Massimo Carca ha convocato Sara Allemand, Veronika Calati, Giulia Di Franceco, Ilaria Ghisalberti, Celina Haller, Marika Mascherona, Giulia Paventa, Giulia Tintorri e Serena Viviani.Durante la ... (continua)
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22/07/2019
] - Imola: i campioni FISI in pista con Audi
(da fisi.org) Saranno ventiquattro i campioni della FISI presenti mercoledì 24 luglio all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola per l'"Audi Sport Delight Driving Experience", l'evento curato dal main sponsor federale e dedicato proprio ai protagonisti degli sport invernali.Il gruppo avrà la possibilità di sperimentare sul circuito bolognese le vetture più performanti della gamma AUDI come le R8 e i modelli RS messi, assistiti dai più famosi istruttori professionisti della casa tedesca, capeggiati da Dindo Capello. I partecipanti alle Audi Driving Experience potranno testare l’handling, la trazione quattro e le eccezionali prestazioni della gamma Audi Sport. Oltre ad apprezzare appieno le doti di queste vetture, i piloti di giornata miglioreranno la loro tecnica di guida in un ambiente che ne esalterà le caratteristiche sportive. Si cimenteranno nella driving experience Robert Antonioli (sci alpinismo), Marta Bassino (sci alpino), Michele Boscacci (sci alpinismo), Emanuele Buzzi (sci alpino), Irene Curtoni (sci alpino), Luca De Aliprandini (sci alpino), Francesco De Fabiani (sci di fondo), Alba De Silvestro (sci alpinismo), Nicol Delago (sci alpino), Roland Fischnaller (snowboard), Sofia Goggia (sci alpino), Valentina Greggio (sci velocità), Francesca Marsaglia (sci alpino), Matteo Marsaglia (sci alpino), Simon Maurberger (sci alpino), Manfred Moelgg (sci alpino), Michela Moioli (snowboard), Nadya Ochner (snowboard), Federico Pellegrino (sci di fondo), Patrick Pigneter (slittino naturale), Alessandro Pittin (combinata nordica), Giuliano Razzoli (sci alpino), Sandra Robatscher (slittino artificiale) e Alex Vinatzer (sci alpino). (continua)
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17/07/2019
] - Slalomgigantisti e gruppo A2 allo Stelvio
A partire da mercoledì 18 fino al 24 luglio gli slalomisti di Coppa del mondo saranno in allenamento sulle nevi del Passo dello Stelvio (Ita). Il direttore tecnico Roberto Lorenzi, d'intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha convocato Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer, Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti.In loro compagnia ci sarà anche il gruppo "A2" delle discipline tecniche composto da Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Federico Liberatore e Hannes Zingerle. A seguire gli undici azzurri durante l'allenamento sciistico sul ghiacciaio ci sarà lo staff composto dallo stesso Lorenzi, dai due responsabili di squadra Jacques Theolier e Roberto Saracco, e da Stefano Costazza e Giancarlo Bergamelli, i preparatori Giuliano Ravera, Fabio Bianco Dolino, i fisioterapisti Andrea Bosco, Luca Caselli e gli skimen Tiziano Vuerich, Michael Moelgg, Andrea Noris, Fabio Maxenti, Patrick Dorfmann, Gabriele Morandi e Giuseppe Manera.fonte: fisi.org (continua)
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17/06/2019
] - Ad Aosta la Festa per il Centro Sportivo Esercito
Sabato 15 Giugno, nella meravigliosa cornice di Piazza Chanoux, il Centro Sportivo Esercito di Courmayeur ha organizzato "La Festa degli Atleti", un’intera giornata all’insegna dell’incontro con la comunità, dello sport e della cultura.L’evento, organizzato in collaborazione con la Regione Autonoma Valle d’Aosta aveva come motto "spring melts snow, not passion", per una giornata incentrata soprattutto sui giovani e sull’ispirazione che la montagna, da sempre, incoraggia in ogni singolo individuo.Tanti i campioni presenti, di varie discipline, come Federica Brignone e Marta Bassino, le sorelle Curtoni e Giuliano Razzoli e Lara Della Mea per lo sci alpino, e poi Pellegrino per il fondo, e Michela Moioli e Osmar Visintin per lo snowboard, solo per citarne alcuni.Si è parlato anche dei grandi eventi in Val d'Aosta, come l'incontro dal titolo "Le Coppe del Mondo in Valle d’Aosta, esperienze e futuro di Cogne, Cervinia e La Thuile".Nel tardo pomeriggio poi la festa ha visto il suo momento clou con la Cerimonia di Premiazione dei risultati sportivi di rilievo conquistati nella stagione invernale appena conclusa. (continua)
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13/06/2019
] - Gigantisti allo Stelvio fino a martedì 18
I gigantisti azzurri inaugurano la stagione degli allenamenti estivi sci ai piedi, salendo domani al Passo dello Stelvio.Agli ordini dei Roberto Lorenzi e Roberto Saracco saranno al lavoro da venerdì 14 a martedì 18 Riccardo Tonetti, Andrea Ballerin, Simon Maurberger, Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle, Tommaso Sala, Federico Liberatore, Alex Vinatzer, che saranno raggiunti domenica 16 da Giuliano Razzoli.Presenti anche i tecnici Giancarlo Bergamelli, Giuliano Ravera, Andrea Bosco e Tiziano Vuerich e gli skimen Patrick Dorfmann, Gabriele Morandi e Fabio Maxenti. (continua)
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25/05/2019
] - Prima uscita in bici per Stefano Gross
Due mesi dopo l'operazione al legamento crociato del ginocchio destro, il 32enne fassano Stefano Gross prosegue il suo percorso di riabilitazione con la prima uscita in bicicletta, e festeggia su Instagram scrivendo: "Basta poco per essere felici!!! Primo giro all’aperto post operazione!"Intanto un gruppo di atleti delle discipline tecniche composto da Andrea Ballerin, Pietro Canzio, Luca De Aliprandini, Federico Liberatore, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle si ritroveranno venerdì 31 maggio nella sede dello Sport Service Mapei per una sessione di test valutativi alla presenza del direttore tecnico di GS/SL Roberto Lorenzi e il preparatore atletico Giuliano Ravera.Assenti giustificati i convalescenti Riccardo Tonetti, Tommaso Sala e Simon Maurberger. (continua)
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29/04/2019
] - Le squadre maschili FISI per la stagione 2019/2020
La FISI ha ufficializzato la composizione delle squadre di sci alpino maschile per la stagione 2019/2020. Confermato il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ecco nome per nome gli atleti protagonisti del prossimo anno.Rinaldi Massimo Direttore sportivo Ghidoni Alberto Direttore tecnico DH/SGLorenzi Roberto Direttore tecnico GS/SL GRUPPO COPPA DEL MONDO ELITE TECNICI Ghidoni Alberto Allenatore responsabile DH/SGCorradino Christian Allenatore DH/SGRonconi Walter Allenatore DH/SGGufler Michael Allenatore DH/SGPlancker Raimund Allenatore DH/SGAbruzzini Giuseppe Preparatore atletico DH/SGSugliano Alberto FisioterapistaLavelli Mattia Skiman FISIKalamar Ales Skiman ditta Rossignol Gay Giorgio Maria Skiman ditta FischerZanon Josef Skiman ditta NordicaZonin Daniel Skiman ditta Atomic ATLETI Innerhofer Christof *Paris Dominik GRUPPO COPPA DEL MONDO DISCIPLINE VELOCI ATLETI Buzzi Emanuele*Fill Peter GRUPPO "A2" DISCIPLINE VELOCI ATLETI Casse MattiaMarsaglia Matteo GRUPPO COPPA DEL MONDO DISCIPLINE TECNICHE TECNICI Lorenzi Roberto Allenatore responsabile GS/SLTheolier Jacques Allenatore responsabile SL Saracco Roberto Allenatore responsabile GSCostazza Stefano Allenatore SLBergamelli Giancarlo Allenatore GSRavera Giuliano Preparatore atleticoCaselli Luca FisioterapistaVuerich Tiziano Skiman FISIMoelgg Michael Skiman ditta FischerNoris Andrea Skiman ditta VoeklMaxenti Fabio Skiman ditta NordicaDorfmann Patrick Skiman ditta BlizzardBoggian Vittorio Skiman ditta Salomon GRUPPO COPPA DEL MONDO DISCIPLINE TECNICHE ATLETI De Aliprandini Luca Gross Stefano* Moelgg Manfred Razzoli Giuliano Tonetti Riccardo GRUPPO "A2" DISCIPLINE TECNICHE ATLETI Ballerin AndreaBorsotti GiovanniLiberatore ... (continua)
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20/04/2019
] - Jacques Theolier torna in FISI
Un anno fa a maggio Jacques Theolier annunciava via social l'intenzione di chiudere la carriera di allenatore, dopo l'ultima esperienza con la nazionale svedese per due stagioni.Ma il tecnico francese ha deciso di tornare in pista: come confermato in una intervista a SkiChrono, dopo i rumors delle scorse settimane, Theolier ha confermato di aver firmato un triennale con la FISI, per tornare a guidare gli slalomisti azzurri fino a Pechino 2022."Me lo hanno chiesto gli stessi atleti, in particolare Stefano Gross ed ho deciso di accettare - si legge su Skichrono - E prima ancora delle Olimpiadi, ci sarà un Mondiale a Cortina, con l'obiettivo di conquistare una medaglia nello slalom."Cinquantotto anni, savoiardo, la carriera di Theolier parte da lontano: nella prima metà degli anni '90, lavorando con la federsci francese fino al 2009, portando al successo tra gli altri atleti come JB Grange e Julien Lizeroux. Nel 2009 passa alla corte di Claudio Ravetto: rimane in FISI fino al 2014, occupandosi prima degli slalomisti e poi degli slalomgigantisti.Sotto la sua guida si ricordano, tra i vari successi, l'oro olimpico di Razzoli a Vancouver 2010, il bronzo mondiale di Moelgg a Garmisch 2011, Deville e Gross al quarto e quinto posto della specialità nel 2012.Nell'estate del 2015, dopo un anno di pausa, Theolier comincia un rapporto di collaborazione con Swiss-ski, alla guida del gruppo discipline tecniche di Coppa Europa. Dopo un solo anno il tecnico francese lascia Swiss-ski, dove ha ottenuto ottimi risultati con Zenhausern, Gini e Schmidiger, e passa alla Svezia, sempre nel gruppo discipline tecniche.In Svezia Jacques lavora per due stagioni con Walter Girardi nel settore maschile, con Myhrer, Hargin, Olsson e compagni, conquistando due vittorie (Myhrer, Olsson) e ulteriori 7 podi in CdM, ma sopratutto l'oro olimpico con Myhrer ai Giochi coreani del 2018.Settimana scorsa Jacques era a Milano per pianificare il lavoro estivo: gli stage allo Stelvio, una sessione allo ... (continua)
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08/04/2019
] - Team Pirovano vince Sciare con il Cuore 2019
Il Team guidato dall'azzurra Laura Pirovano si è aggiudicata l'edizione 2019 di "Sciare con il Cuore 2019" dipsutata domenica sulle nevi di Madonna di Campiglio. La dodicesima edizione di questa gara a sfondo benefico che chiude la stagione agonistica dello sci alpino è andata in scena tra l’entusiasmo di pubblico, di partecipanti, dei grandi Campioni dello sport tricolore e degli atleti dei singoli sci club sempre molto competitivi. Sono stati infatti 300 gli iscritti che si sono presentati al cancelletto di partenza del tracciato preparato sulla pista 5Laghi - FIS/3Tre di Madonna di Campiglio per competere nella tradizionale sfida tra sci club. Nicol Delago, Giuliano Razzoli, Chiara Costazza, Nadia Fanchini, Laura Pirovano, Giulio Bosca, Verena Stuffer e Paolo Pangrazzi hanno risposto alla chiamata di Dody Nicolussi, ideatrice della manifestazione, e hanno capitanato le varie squadre. Con loro anche le due sorelle Simari Birkner, Angelica e Belen, che hanno dato un tocco di internazionalità alla sfida. Per la prima volta inoltre ha aderito all’iniziativa la squadra Nazionale Artisti Ski Team capitanata da Luca Jurman, con Luca Mangoni e Jacopo Broseghini dei Bastard Sons of Dioniso. Ad attendere i partecipanti al traguardo due sorridenti, e come sempre animatrici del parterre, Elena Fanchini e Johanna Schnarf. La gara è stata seguita dal tradizionale pranzo tutti insieme presso il rifugio Patascoss, per poi aprire le danze delle premiazioni con la squadra di Laura Pirovano che è salita sul gradino più alto del podio seguita da quella di Giulio Bosca e dal team di Omar Longhi. Una carrellata di applausi e una standing ovation quando Dody Nicolussi ha voluto sul palco accanto a sé Chiara Costazza, per il premio alla carriera, e Elena Fanchini, per un premio speciale alla tenacia, nella vita agonistica come in quella privata. Nota di colore: quest’anno è stata anche realizzata la classifica dei campioni vinta da Giuliano Razzoli, seguito da Giulio Bosca e Paolo ... (continua)
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03/04/2019
] - Domenica 7 aprile Sciare con il Cuore
Al via domenica 7 aprile a Madonna di Campiglio la 12/a edizione di "Sciare con il Cuore", gara sciistica a sfondo benefico ideata da Dody Nicolussi con la presenza di tanti campioni dello sci azzurro.Ieri a Trento è stata presentata questa edizione che ha superato i dieci anni di vita. “Siamo già alla 12/a edizione e tutti insieme ci mettiamo tanto entusiasmo - spiega Dody Nicolussi, ex azzurra di sci e oggi giornalista di Sky Tv - Come al solito devo ringraziare gli amici azzurri che sono sempre disponibili a partecipare a Sciare col Cuore, sin dalla prima edizione. Grazie inoltre ai presidenti, agli allenatori e agli atleti degli Sci Club che saranno presenti per questa evento di sport e solidarietà a favore di ADMO. Ringrazio l’APT di Madonna di Campiglio, Funivie Campiglio e Sporting Club Madonna di Campiglio per l’ospitalità e per l’aiuto nell’organizzazione della gara e anche il preziosissimo gruppo di amici volontari che lavora nel dietro le quinte. Grazie anche ai sostenitori e ai patrocinatori Fisi Trentino, Coni Trentino, Trentino, Anaoai Ass. Azzurri Olimpici d’Italia sez. di Trento“.Una festa dello sci e di solidarietà, per raccogliere fondi a favore di ADMO sezione Trento, grazie alla presenza di atleti azzurri che richiamano gli sci club per una gara di slalom gigante a squadre, dove i capitani saranno Nicol Delago, Giuliano Razzoli, Chiara Costazza, Nadia e Elena Fanchini, Laura Pirovano, Giulio Bosca, Verena Stuffer, Hanna Schnarf, Paolo Pangrazzi. Quest’anno Sciare col Cuore diventa internazionale grazie alla presenza di due atlete della nazionale argentina Angelica e Belen Simari Birkner. Inoltre sarà presente NAST Nazionale Artisti Ski Team con Luca Jurman, cantante, musicista, arrangiatore e produttore musicale e Federica Torti.Nella stessa squadra ci sarà anche Jacopo Broseghini della band Bastard Sons of Dioniso giunta seconda nell’edizione di X Factor del 2009: “Quest’anno sarà la prima volta che sarò anch’io in pista. L’idea mi piace molto ... (continua)
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23/03/2019
] - Assoluti 2019: Canzio supera tutti in slalom
Spunta un'altra sorpresa ai Campionati Italiani Assoluti di Cortina. Sulla pista Druscié a conquistare il tricolore dello slalom è stato Pietro Canzio, uno dei giovani talenti più promettenti della Nazionale Italiana, che ha nella polivalenza la propria forza.L'atleta classe 1998, che agli YOG 2016 di Lillehammer fu argento in superG e bronzo in combinata, ha conquistato la medaglia d'oro agli Assoluti tra i pali stretti rimontando tre posizioni nella seconda manche.Il triestino delle Fiamme Oro, infatti, era quarto al mattino, con 45 centesimi di distacco dalla vetta, ma al ritorno in pista è balzato davanti a tutti e gli atleti che lo precedevano, Giordano Ronci, Alex Vinatzer e Simon Maurberger, sono usciti tutti nella seconda manche. Così l'azzurro del gruppo C della Nazionale si è laureato campione d'Italia ed è l'ottavo vincitore diverso nelle ultime otto edizioni dopo Roberto Nani, Manfred Moelgg, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti."Non mi aspettavo questa vittoria - dichiara Pietro - ma sono molto soddisfatto soprattutto perché i Mondiali junior non erano andati nel modo migliore. Ho avuto anche un problema alla schiena e mi sono dovuto fermare per qualche giorno, ma sono riuscito a preparare al meglio questi Italiani. La pista era bellissima e molto ben preparata".Sul podio sono saliti anche Fabian Bacher (Carabinieri), medaglia d'argento per il secondo anno di fila con 28 centesimi di distacco da Canzio, e Hans Vaccari (Esercito), bronzo a 34 centesimi.Di poco fuori Andrea Ballerin e Francesco Gori, gli unici a contenere il ritardo entro il secondo. Erano usciti nella prima manche i due azzurri del gruppo di Coppa del mondo presenti a Cortina, cioè Manfred Moelgg e Giuliano Razzoli. Assente Stefano Gross, operato ad un legamento.Domenica 24 marzo si chiude il programma degli Assoluti, con il gigante maschile.Ordine d'arrivo SL maschile Campionati italiani assoluti Cortina (Ita)1 CANZIO Pietro (GS Fiamme Oro) ... (continua)
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17/03/2019
] - Razzoli: "contento per la stagione del ritorno"
Ecco le dichiarazioni degli azzurri dopo lo slalom (maschile) e il gigante (femminile) di Soldeu che hanno chiuso la Coppa del mondo di sci alpino.Giuliano Razzoli, 6/o: "Sono davvero contento. Sono arrivato a due decimi dal podio, ma va bene così, un passo per volta. Ho confermato le buone prove di Campiglio e Kranjska Gora e altre cose buone fatte nella stagione, sono contento del rientro tra i top ten, ora si continua a lavorare per fare un altro step. Io davanti a Hirscher? È lui che è un po' giù di forma, sarei in vacanza anche io se avessi vinto tutto come lui. Non conta essere davanti a Hirscher, conta che ho fatto un bel tempo, poi Feller ha rischiato l'osso del collo ed è andato più forte di me. Un po' guardingo lo sono stato e col senno di poi avrei rischiato di più, ma sopra ho sciato benissimo e dopo ho sciato pulito e a tempo, ho rallentato un pochino nel finale, anche perché non ero più al top come forma fisica rispetto a qualche settimana fa. Per me in questa stagione è stato un bel ritorno, ho dimostrato di poter essere veloce come i primi, e si può lavorare per giocarsi le posizioni che contano. Ci credevo e sono riuscito a farlo. Vinatzer è un giovane fortissimo ed è il nostro futuro, noi vecchietti ci difendiamo bene e cerchiamo di fare ottimi risultati, per qualche anno saremo ancora qui".Alex Vinatzer, 15/o: "Dopo alcune gare in cui ho avuto difficoltà, non posso lamentarmi. C'è da lavorare sul muro, ma sono contento del risultato, volevo entrare nei quindici e ce l'ho fatta. In questa stagione ho fatto un passo in avanti, ma non voglio fermarmi qui".Federica Brignone, uscita nella seconda manche: "Ero partita all'attacco nella seconda manche, ho cercato di dare tutto, nel tratto in cui sono uscita avevo visto qualcuna andare un po' lunga, io ho provato a stare dentro, ma mi ha preso lo spigolo interno. In ogni caso è stato un errore tecnico, so che ero partita bene, ma non basta: bisogna arrivare al traguardo.Quest'anno non sono mai uscita ... (continua)
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17/03/2019
] - Fantaski Stats - Soldeu - slalom maschile
38/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 10/o di 10 slalom della stagione 4/a gara maschile in Soldeu dalla stagione 1990/1991 plurivincitori in Soldeu: Dominik Paris (2); 3/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 4/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 4/o in slalom 78/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 24/a in slalom per Manuel Feller è il 4/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Daniel Yule è il 5/o podio della carriera, il 5/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 6/o in 1.50.03, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 78 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 161; Austria 122; Svizzera 110; Italia 78; Norvegia 45; Germania 36; Croazia 26; Gran Bretagna 22; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.12 [#10] - 1982 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.15 [#25] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.2], Alex Vinatzer (ITA)[pos.15],; Giuliano Razzoli (ITA) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Kitzbuhel 2019; classifica di slalom dopo Soldeu (top5): 1) Marcel Hirscher (786) 2) Clement Noel (551) 3) Daniel Yule (551) 4) Ramon Zenhaeusern (521) 5) Henrik Kristoffersen (516) classifica generale dopo Soldeu (top5): 1) Marcel Hirscher (1546) 2) Alexis Pinturault (1145) 3) Henrik Kristoffersen (1047) 4) Dominik Paris (950) 5) Vincent Kriechmayr (739) classifica di slalom per nazioni (top5): Austria 1874; Francia 1256; Svizzera 1150; Norvegia 663; Italia 581; classifica generale maschile per nazioni (top5): Austria 6042; Svizzera 4450; Francia 4142; Norvegia 3594; Italia 2825; classifica generale per nazioni (top5): 1) Austria 11460 2) Svizzera 7702 3) Italia 5568 4) Francia 5423 5) ... (continua)
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17/03/2019
] - Soldeu: tris Noel in slalom, 6/o Razzoli
Terzo successo stagionale per Clement Noel. Il francese domina la prima manche e nella seconda riesce a tenere il ritorno degli avversari e ottiene questa vittoria dopo quelle di Wengen e Kitzbuehel e il primo podio in carriera con il secondo posto di Adelboden.L'Austria festeggia nonostante la giornata no di Hirscher sistemando sul secondo gradino Manuel Feller, in rimonta rispetto alla manche mattutina di sette posizioni. L'austriaco chiude a 18 centesimi dal francese. Sul podio odierno anche l'elvetico Daniel Yule staccato di 83 centesimi.Quarto un altro elvetico Ramon Zehnhausern, il vincitore di Kranjska Gora, che ha bruciato tutto il vantaggio accumulato nella prima manche scivolando giù dal podio. Grande manche di Giuliano Razzoli, il migliore degli azzurri quest'oggi che recupera ben otto posizioni e eguagliando il piazzamento di Kranjska Gora a cui si aggiunge quest'anno anche il 5/o posto di Campiglio. L'emiliano scende con altro piglio rispetto alla manche mattutina e riesce comunque a strappare , nonostante abbia perso molto nel muro finale taglia il traguardo con il terzo tempo di manche.Ci prova Manfred Moelgg, ma un errorino nella parte alta gli fa perdere il ritmo e finisce così alle spalle del compagno di squadra Razzoli, in 12/a piazza a pari merito con il britannico Dave Ryding. Alle sue spalle finisce anche un disarmato Marcel Hirscher (13/o a +1.62 ) quasi sicuramente il peggior slalom degli ultimi dieci anni dell'austriaco. Alex Vinatzer, dopo molte uscite in coppa, da campione del mondo junior chiude questo slalom finale con un 15/o posto, marcando punti in coppa, che fa morale in vista delle prossima stagione.Scivola indietro un generoso ed eroico Stefano Gross che ha corso un ginocchio malmesso e che la prossima settimana sarà operato. Il fassano chiude così 16/o. Da segnalare la prestazione del croato Istok Rodes, allenato da tale Ivica Kostelic, che realizza il miglior tempo di manche recuperando dodici posizioni concludendo 10/o. Nella ... (continua)
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17/03/2019
] - Soldeu: turbo Noel, sua la 1/a manche, 7/o Manni
Il francese Clement Noel torna quello di gennaio e per gli altri non c'è storia, nemmeno per Marcel Hirscher, in calo di tensione dopo aver conquistato tre coppe del mondo, due con anticipo. Il giovane francese, vincitore a Wengen e Kitzbuehel e secondo ad Adelboden, pennella sul tracciato di questa prima manche dell'ultimo slalom speciale maschile di coppa del mondo sulle nevi di Soldeu chiudendo in 54"21. Noel precede il vincitore di Kranjska Gora Ramon Zehnhausern di ben 84 centesimi, mentre terzo è l'altro elvetico Daniel Yule, il vincitore di Campiglio, in ritardo di 95 centesimi. Quarto tempo per il norvegese Henrik Kristoffersen a +1.40 a precedere il francese Alexis Pinturault, il vincitore ieri del gigante, staccato di +1.41 e appunto un Marcel Hirscher che ha tirato i remi in barca in ritardo di +1.43. Settimo tempo per un bravo Manfred Moelgg. Il marebbano paga qualcosa nel muro finale in termini di reattività, ma alla fine riesce a stare nella scia dei migliori con un distacco di +1.52. Un valoroso Stefano Gross chiude 12/o a +2.04, nonostante i problemi ad un ginocchio che la prossima settimana sarà operato per una lesione al crociato anteriore. Quattordicesimo tempo per Giuliano Razzoli, tra i migliori fino al muro finale dove non è stato in grado di mollare e ha pagato +2.14. Diciassettesimo tempo (+2.63) per il campione del mondo junior Alex Vinatzer.Ultima gara per Felix Neureuther che ieri ha annunciato di chiudere anche lui la sua carriera agonistica. Il tedesco chiude questa prima manche con l'8/o tempo (+1.67).Seconda manche in programma alle ore 13.15 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)
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15/03/2019
] - Soldeu: Svizzera vince team event, Italia out
La Svizzera vince il team event alle finali di coppa del mondo a Soldeu, battuta al cronometro la Norvegia, mentre la Germania è terza.In finale la Svizzera di Ramon Zehnhusern, Wendy Holdener, Ailine Danioth e Daniel Yule ha superato solo per differenza tempo la Norvegia con Stjernesund, Nestvold-Haugen, Holtmann e Foss-Solevaag. Sotto di 2 a 0 gli elvetici sono riusciti a recuperare con Holdener e Yule che hanno pareggiato i conti e poi grazie alla differenza di tempi hanno superato gli scandinavi, potenzialmente meno forti rispetto agli avversari.Nella finalina per il terzo e quarto posto successo della Germania di Duerr, Geiger, Himmelsbach e Tremmle a danno del Canada di Mielzynski, Thomsen, St.Germain e Philp per 3 a 2 dopo che la prima run tra Mielzynski e Geiger era terminata in pareggio.Nelle due semifinali la Svizzera si era sbarazzata della Germania per 3 a 1, mentre la Norvegia sempre per 3 a 1 aveva avuto la meglio sul Canada.L'Italia con Manfred Moelgg, Alex Vinatzer, Irene Curtoni e Marta Bassino (riserve Costazza e Razzoli) ai quarti, nella sfida con la Germania che avevamo battuto nella finalina per il bronzo al Mondiale di Are, è stata eliminata per 4 a 0. Marta Bassino cade a poche porte dal traguardo nella sfida con la Geiger, Manfred Moelgg superato per 10 centesimi dal giovanissimo Himmelsbach, Irene Curtoni per 79 centesimi dalla Duerr ed infine Alex Vinatzer da Tremmle per 13 centesimi.Sempre al primo turno, nei quarti, eliminazione a sorpresa anche della testa di serie nr.1 Austria con Di Gruber, Matt, Truppe e Huber ad opera del Canada per 4-0. Eliminata anche la Francia di Worley e Noel per mano della "operaia" Norvegia per differenza di tempo dopo un 2 a 2 finale, mentreDomani si torna a gareggiare nell'individuale con il gigante maschile (9.30-12.15) e lo slalom femminile (10.30-13.15) con diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD. (continua)
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12/03/2019
] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - slalom maschile
34/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 10 slalom della stagione 60/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Zenhaeusern R. 2017: 1) Matt Mi. 2) Gross S. 3) Neureuther F. 2016: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Gross S. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Hargin M. 2014: 1) Neureuther F. 2) Dopfer F. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (6); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Ivica Kostelic (2); Henrik Kristoffersen (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 3/a vittoria in carriera per Ramon Zenhaeusern (SUI), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 5/o podio in carriera per Ramon Zenhaeusern (SUI), il 2/o in slalom 132/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 7/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 54/o podio della carriera, il 35/o in slalom per Marcel Hirscher è il 138/o podio della carriera, il 65/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 6/o in 1.41.39, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 72 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 180; Austria 116; Norvegia 112; Francia 88; Italia 72; Germania 40; Croazia 37; Svezia 32; Gran Bretagna 22; Russia 15; Slovenia 10; Filip Zubcic (CRO) è partito con il pettorale 54 chiudendo in 23/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.6 [#9] - 1982 ; Clement Noel (FRA) pos.8 [#7] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ramon Zenhaeusern (SUI)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1992); Alberto Tomba (1995); Giorgio Rocca (2005); Giorgio Rocca ... (continua)
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12/03/2019
] - Finali Soldeu 2019: tutti i qualificati in SL e GS
Con la tappa di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale di Soldeu.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Marcel Hirscher, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Henrik Kristoffersen, Clemen Noel, Alexis Pinturault, Marco Schwarz, David Ryding, Manuel Feller, Andre Myhrer, Michael Matt, Manfred Moelgg, Christian Hirschbuehel, Felix Neureuther, Victor Muffat-Jeandet, Loic Meillard, Sebastian Solevaag, Stefan Hadalin, Stefano Gross, JB Grange, Albert Popov, Giuliano Razzoli, Julien Lizeroux, Istok Rodes, Elias Kolega, Marc DigruberCampione del Mondo: Marcel HirscherCampione del Mondo juniores 2019: Alex Vinatzer (ITA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Beat Feuz, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Mauro Caviezel + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo slalomCoppa di slalom: assegnata a Marcel Hirscher (768); per il podio sono lizza Yule (491), Zenhaeusern (471), Kristoffersen (471), Noel (451), Pinturault (421), Schwarz (411).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Loic Meillard, Thomas Fanara, Zan Kranjec, Matts Olsson, Tommy Ford, Mathieu Faivre, Victor Muffat-Jeandet, Marco Odermatt, Rasmus Windingstad, Leif Kristian Haugen, Gino Caviezel, Thomas Tumler, Luca De Aliprandini, Manuel Feller, Stefan Luitz, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Thibaus Favrot, Ted Ligety, Cedric Noger, Alexander Schmid, Trevor PhilpCampione del Mondo: Henrik KristoffersenCampione del Mondo juniores 2019: River Radamus (USA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Beat Feuz, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Mauro ... (continua)
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10/03/2019
] - Kranjska Gora: slalom a Zenhaeusern.Moelgg 6/o
(da fisi.org) Niente rimpianti: a Kranjska Gora abbiamo visto di nuovo una bella Italia in slalom. Manfred Moelgg e Stefano Gross ottengono i loro migliori risultati stagionali sulla tradizionale pista slovena, chiudendo rispettivamente al sesto e all'ottavo posto. Il veterano di San Vigilio di Marebbe aveva sognato il primo podio dell'anno chiudendo la prima manche in seconda posizione a 57 centesimi da Henrik Kristoffersen, ma si sapeva che sarebbe stata dura, perché i distacchi erano ridottissimi. Al ritorno in pista non si è visto il Moelgg sensazionale del mattino, ma è riuscito a limitare i danni arrivando comunque davanti a un fuoriclasse come Alexis Pinturault, così si è classificato sesto come a Madonna di Campiglio con un ritardo complessivo di 1"85 da Ramon Zenhäusern, vincitore a sorpresa della gara. Stefano Gross ha sciato alla grande nella seconda manche guadagnando tre posizioni e centrando la terza top ten dell'anno: ottavo a 2"02 al pari di Myhrer e Noel, mai era arrivato così in alto in questa stagione. E anche Giuliano Razzoli merita applausi, nonostante l'inforcata verso il finale della seconda manche: fino a quel momento stava andando fortissimo e avrebbe potuto centrare anche lui la top ten o piazzarsi immediatamente a ridosso. Gli altri italiani in gara, invece, non si sono qualificati alla seconda manche: Alex Vinatzer e Simon Maurberger sono usciti, così come Hannes Zingerle, mentre sono finiti fuori dai trenta Giordano Ronci e Fabian Bacher, 39° e 40°.Come detto, lo slalom di Kranjska Gora ha visto un vincitore inedito: Ramon Zenhäusern ha dato una lezione a tutti nella seconda manche dopo aver chiuso la prima in settima posizione, rifilando distacchi superiori al secondo persino a due mostri sacri come Kristoffersen e Hirscher, con lui sul podio rispettivamente al secondo e al terzo posto. Fino ad oggi aveva trionfato due volte in parallelo, dove è tra i migliori al mondo, mai nello slalom puro. La sua prima volta è un autentico show. ... (continua)
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07/03/2019
] - Gli Azzurri per Kranjska Gora
(da fisi.org) Dopo il gigante di Coppa Europa di Hinterstoder è stata definita la formazione italiana per il gigante di Coppa del mondo di Kranjska Gora, in programma per sabato 9 marzo (prima manche 9.30, seconda manche 12.30).Gli azzurri in gara saranno: Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Andrea Ballerin, Simon Maurberger, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Hannes Zingerle e Daniele Sorio.Per lo slalom, invece, saranno in gara domenica (prima manche 9.30, seconda manche 12.30): Stefano Gross, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Fabian Bacher, Hannes Zingerle e Giordano Ronci.A Kranjska le condizioni non sono certo ottimali: una fortissima pioggia sta scendendo sulla Podkoren, che è stata già abbondantemente salata. La sciata in pista del gigante è stata cancellata per preservare al massimo una pista ridotta all'osso e con una temperatura di 9° che continua a mangiare la neve. Per il week-end il meteo volge al meglio e sarebbe sufficiente che ci fosse un po' di sole in modo che il sale possa tirare e permettere agli atleti di gareggiare in condizioni accettabili. (continua)
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17/02/2019
] - Gross: "sono tornato a sciare con il sorriso"
Ecco le dichiarazioni degli azzurri dopo lo slalom ai Mondiali di Are, raccolte dall'Ufficio Stampa FISI.Manfred Moelgg, 18/o: "La valutazione finale non è buona, mi dispiace molto essere arrivato in queste condizioni prima di un Mondiale (ha avuto la febbre nei giorni che hanno preceduto la gara, n.d.r.), ma purtroppo è andata così. Lavori tanto per arrivare in forma e far bene, ma è andata diversamente. Adesso andrò a Stoccolma per il parallelo e poi a Bansko, speriamo di migliorare e fare buoni risultati".Stefano Gross, 10/o: "Senz'altro ci sono cose positive, sono tornato a sciare con il sorriso e ho ritrovato le mie sensazioni già negli ultimi allenamenti. Ovviamente non sono ancora al 100% e quindi competere con quelli davanti è dura in questo momento, ma guardo avanti con fiducia. Ora ho un momento di stacco per riprendermi. Hirscher? Soprattutto in condizioni difficili è sempre capace di fare questo taglio in pendenza ed è quello che lo fa andare forte, poi è anche una questione di testa. Però l'ho già battuto e spero di poterlo battere ancora".Alex Vinatzer, 19/o: "Nella seconda manche sono riuscito a fare correre gli su una pista che stava appena cominciando a segnarsi. Nella prima non avevo interpretato nel modo giusto la gara e avevo anche sbagliato la scelta degli sci. Purtroppo il distacco era molto alto ma sono soddisfatto perché nella seconda ho fatto il miglior tempo di manche. Devo ancora lavorare per migliorare nelle prossime gare"Giuliano Razzoli, 22/o: "Non riuscivo a tenere il tempo e non ero veloce. Il tracciato della seconda manche girava di più, era più lento, ma io solitamente vado bene anche quando il tracciato è angolato. Facevo proprio fatica, ero sempre in ritardo, ho fatto anche un errore o due, ma tutta conseguenza del tempismo sbagliato. Speravo meglio, ho avuto anche un po' di sfortuna a inizio giornata perché nella prima manche stavo sciando bene poi ho preso un palo in faccia che mi ha spostato la maschera e mi ha dato fastidio ... (continua)
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17/02/2019
] - Are 2019: Hirscher terzo oro in slalom.Gross 10/o
Tripletta austriaca, triplete Hirscher: lo slalom di Are, ultimo atto del Mondiale svedese, è un tripudio rosso-bianco-rosso, con la vittoria nettissima di Marcel Hirscher che conquista il terzo titolo mondiale tra i rapid gates dopo Schladming 2013 e St.Moritz 2017, davanti ai connazionali Michael Matt (+0.65) e Marco Schwarz (+0.76).Con questo successo Hirscher raggiunge Stenmark tra i 3 volte medagliati in slalom, e raggiunge Toni Sailer a quota 7 titoli mondiali.Il campione austriaco costruisce il suo successo nella prima frazione, con una sciata rabbiosa e perfetta, lasciando Pinturault a mezzo secondo; il francese però si incanta a metà della seconda e quella scivolata (poi ripresa) lo fa scendere dal podio, chiudendo 4/o a +0.93.Per tutti gli altri era quasi impossibile recuperare, tanto che Hirscher si può permettere di far segnare il 25/o tempo a oltre due secondi dal migliore della seconda, ovvero il nostro Alex Vinatzer che con quel parziale risale 9 posizioni e chiude 19/o. Il futuro dello slalom azzurro è certamente il gardenese classe 1999.Ma torniamo al podio, perchè se le ragazze austriache hanno chiuso con 0 medaglie per la prima volta dopo 37 anni, gli uomini chiudono il mondiale occupando tutti i gradini del podio: Marco Schwarz si mette al collo la terza medaglia dopo l'argento nel Team Event e il bronzo in combinata, meglio di lui fa Micheal Matt che recupera due posizioni e conquista l'argento.Per il bronzo ci aveva provato anche Ramon Zenhausern in recupero di 7 posizioni si ferma al 5/o posto, poi ancora un austriaco, Feller 6/o a +1.04, mentre pressioni e una sciata "leggera" tradiscono il talentino Clement Noel 7/o a +1.09.Delusione anche per Kristoffersen che perde due posizioni nella seconda e chiude 8/o a +1.12, mentre Neureuther inforca ma non si ferma, venendo squalificato.La gara degli azzurri è molto agro e poco dolce: il migliore è Stefano Gross che riesce a entrare nei top10 a +1.47, recuperando tre posizioni nella seconda, e già ... (continua)
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17/02/2019
] - Are 2019:Hirscher domina la 1a manche dello slalom
Imprendibile. Marcel Hirscher si scatena nella prima manche dello slalom di Are 2019, gara che chiude il programma dei Mondiali, chiudendo in 1:00.60 (manche molto lunga), spingendo ad ogni porta e lasciando a +0.56 un pur ottimo Alexis Pinturault.Lontanissimi tutti gli altri: il connazionale Marco Schwarz è 3/o a +1.22, addirittura +1.70 per l'oro in gigante Henrik Kristoffersen che al momento è 6/o (accusava già 8 decimi dopo 30") e ancor più lontano il talentino francese Noel, che puntava al ruolo di outsider, e si ritrova 8/o a +2.18!Austria sugli scudi comunque con 4 atleti nelle prime 5 posizioni, e 5 nei primi 9, con Schwarz, Matt e Feller racchiusi in 2 decimi e pronti a lottare per il bronzo (o l'argento, approfittando di passi falsi dei primi due).Completano la top10 Meillard 7/o a +2.07, Hirschbuehel 9/o a +2.22 e il campione olimpico Myhrer 10/o a +2.28.Migliore degli azzurri è Stefano Gross 13/o a +2.36, 14/o a +2.65 un ottimo Giuliano Razzoli, che però non ne aveva più nel tratto finale. Alex Vintazer è finito a +4.61 in 26/a piazza momentanea.Moelgg, argento in slalom 12 anni fa qui ad Are, accusa molto nella seconda parte di manche e arriva sul traguardo con 3 secondi di ritardo, stremato dalla fatica e dalla febbre dei giorni scorsi che lo aveva portato a rinunciare alla seconda manche del gigante.Seconda manche alle 14.30. (continua)
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15/02/2019
] - Are 2019:Ultima chiamata per l'Italia degli slalom
Ultime due gare nel calendario del Mondiale di Are: appuntamento domani con lo slalom donne e domenica con quello degli uomini. Sette slalomisti, 3 donne e 4 uomini, per l'Italia.Decise dunque le squadre azzurre che parteciperanno alle due gare conclusive dei Mondiali di sci alpino in corso ad Are, in Svezia. Nello slalom femminile di domani, sabato 16 febbraio saranno soltanto tre le italiane al via con il debutto nella competizione di Chiara Costazza, affiancata da Irene Curtoni e Lara Della Mea, che hanno già portato a casa una medaglia di bronzo nel team event di martedì.Campionessa uscente per la terza volta di fila Mikaela Shiffrin, in odore di rivincita dopo aver dovuto cedere ieri l'oro in gigante alla giovane slovacca Petra Vlhova, che sarà anche domani la sua più temibile avversaria anche tra i pali più stretti. La statunitense punta ad uno storico poker, per raggiungere la tedesca Christel Cranz che negli anni '30 si impose per ben quattro volte (1934-1937-1938-1939). Ma non sarà così facile avendo anche la concorrenza oltre che della slovacca anche di Wendy Holdener, argento due anni fa, e della veterana Frida Hansdotter, bronzo a St. Moritz 2017, che gioca in casa e avrà tutto il tifo del pubblico locale dalla sua. In casa Italia poche le chance di medaglia, per l'unico oro della nostra storia che resta quello di Deborah Compagnoni a Sestriere '97 con l'argento di Lara Magoni che giunse alle sue spalle. In questa stagione il miglior piazzamento per le donne è stato il settimo posto di Irene Curtoni a Semmering, dove anche Lara Della Mea ottenne il suo miglior risultato chiudendo sedicesima al pari di Chiara Costazza. La veterana del gruppo è stata la più continua con tre piazzamenti nella top ten.Nello slalom maschile di domenica saranno due gli italiani a disputare la loro prima e unica gara di questa rassegna, cioè Stefano Gross e Giuliano Razzoli: con loro Alex Vinatzer, anche lui reduce dal terzo posto della gara a squadre di slalom parallelo, e ... (continua)
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03/02/2019
] - Fassa: allenamenti sulla Aloch in vista di Are
La Val di Fassa più che mai crocevia per i prossimi campionati mondiali di sci alpino. In attesa della rassegna juniores che verrà ospitata sulle pista Aloch e La Volata dal 18 al 27 febbraio prossimi, gli slalomisti e le slalomiste azzurre si alleneranno proprio sulle verticalità del rinnovato Skistadium di Pozza di Fassa per affinare la condizione in vista dei Campionati Mondiali Assoluti, che sono in programma nei prossimi giorni nella località svedese di Åre.Da mercoledì 6 a sabato 9 febbraio si alleneranno sulla Aloch Chiara Costazza, Irene Curtoni, Lara Della Mea ; da martedì 5 a giovedì 7 febbraio ci saranno anche le ragazze di Coppa Europa Martina Peterlini, Sofia Pizzato, Theresa Runggaldier, Elena Dolmen, Nadia Delago, Anita Gulli, Marta Rossetti, Martina Perrochon, Roberta Midali, Carlotta Saracco, Elena Curtoni, Laura Pirovano, Karoline Pichler, Valentina Cillara Rossi, Jole Galli, Roberta Melesi, Luisa Bertani ed Elena Sandulli, che si alterneranno anche sulla pista La Volata e Cima Uomo a Passo San Pellegrino.Settimana strategica sulla pista Aloch anche per gli azzurri delle discipline tecniche: martedì, mercoledì e giovedì si alleneranno Stefano Gross e Giuliano Razzoli, che verranno raggiunti mercoledì da Manfred Moelgg, e giovedì anche dal gigantista Luca De Aliprandini.La Val di Fassa conferma così il ruolo strategico per la preparazione tecnica degli atleti azzurri, a seguito del protocollo siglato nel 2006 che vede questo territorio e le sue piste centro ufficiale di allenamento FISI. (continua)
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30/01/2019
] - Mondiali: i 19 azzurri per Are 2019
A meno di una settimana dal via la Fisi ha diramato i nomi dei convocati per i Mondiali di sci alpino al via il 4 febbraio ad Are in Svezia.Il Presidente della federsci Flavio Roda ha ufficializzato con delibera numero 71 del 30 gennaio 2019 la spedizione italiana . Gli atleti sono stati selezionati sulla base dei criteri definiti dalle Direzioni Agonistiche femminili e maschili.In campo femminile saranno nove le azzurre al via con l'unica novità data dal nome della giovane friulana Lara Della Mea in slalom speciale e l'esclusione della veterana Elena Curtoni. Nella velocità dunque ci saranno in discesa quasi certamente Sofia Goggia, Nicole Delago, Francesca Marsaglia e Nadia Fanchini, in superG Goggia, Delago, Marsaglia e molto probabilmente Brignone, in base alle sue condizioni fisiche dopo la caduta di Garmisch, oppure Nadia Fanchini. In gigante Brignone, Bassino, Goggia e Irene Curtoni, mentre in slalom speciale Costazza, Irene Curtoni e Della Mea. Combinata e team event verrà deciso in loco.In campo maschile nessuna novità di rilievo, non ci sarà più il velocista Werner Heel e nemmeno Mattia Casse, mentre c'è la riconferma, dopo PyeongChang 2018 dello slalomista gardenese Alex Vintazer. Nella velocità (discesa e superG) dunque saranno solo in tre gli uomini jet: Paris, Innerhofer e Marsaglia con ilprobabile innesto in superG di Tonetti. Nelle discipline tecniche, invece, in gigante Moelgg, De Aliprandini, Maurberger e Tonetti, nello speciale Moelgg, Gross, Razzoli e Vinatzer. Resta da decidere chi parteciperà alla combinata, probabilmente Paris, Innerhofer e Tonetti sicuri, e per il team event.Il Mondiale svedese comincerà il 4 febbraio per terminare il 17 febbraio. Saranno 11 i titoli in palio nelle cinque discipline individuali, maschili e femminili, più la gara a squadre. Prima gara in programma il 5 febbraio il superG femminile.Ecco la lista dei convocati:MaschiLuca De AliprandiniStefano GrossChristof InnerhoferMatteo MarsagliaSimon MaurbergerManfred ... (continua)
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29/01/2019
] - Schladming: poker Hirscher sulla Planai
Marcel Hirscher dopo un digiuno di sedici giorni torna sul gradino più alto del podio in uno slalom. Era da Adelboden, ultimo successo, che il campione austriaco era poi stato costretto a lasciare spazio al giovane talento francese Clement Noel, vincitore a Wengen e Kitzbuehel. Sulla Planai il francesino ha inforcato già nella prima manche e per Hirscher è stato il segnale per il via libera.Il sette volte vincitore della coppa del mondo assoluta ha innestato il turbo già nella manche pomeridiana: sciata praticamente perfetta e devastante su quella lastra di vetro che era oggi la Planai ed alla fine per gli altri sono stati dolori e per i 50mila assiepati lungo la pista è stata l'apoteosi. Nella seconda il copione non è cambiato, anzi non pago è stato in grado di incrementare di 2 decimi il suo vantaggio chiudendo con il miglior tempo assoluto.Per il 29enne di Annaberg si tratta del terzo successo in coppa sulla Planai, il secondo consecutivo, il quarto se si conta anche il Mondiale del 2013. Raggiunge così quota 68 successi assoluti, il 32/o in slalom.Sul podio staccato di +1.21 il francese Alexis Pinturault, abile a soffiare la seconda piazza al vincitore di Campiglio, l'elvetico Daniel Yule finito comunque terzo a +1.60.Tantissime quest'oggi le inforcate e a farne le spese oltre al francese Clement Noel (uscito nella prima), tra gli altri anche Andrè Myhrer e Henrik Kristoffersen, fuori entrambi nella seconda manche.L'Italia si affida ai due sopravvissuti: Manfred Moelgg paga tantissimo nella parte finale del muro, oltre mezzo secondo, e per lui sfuma la possibilità di un piazzamento tra i top10, dopo aver concluso la prima manche in 9/a piazza. Il finanziere altoatesino alla fine è 12/o a +3.42.Perde qualcosina un Alex Vinatzer comunque sceso in entrambe le manche attaccando sempre. Il gardenese con questo 16/o posto stacca quasi certamente il visto per il mondiale di Are come quarto slalomista azzurro.Nella prima manche aveva inforcato Stefano Gross e Simon ... (continua)
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29/01/2019
] - Schladming: Hirscher devastante, sua la 1/a manche
Un devastante Marcel Hirscher quello che i 50mila tifosi sulla Planai hanno potuto ammirare nella prima manche dello slalom speciale maschile di coppa del mondo di Schladming.Il campione austriaco, se nei precedenti tre slalom aveva forse tirato un po' il freno a mano nelle prima manche, quest'oggi complice anche forse l'uscita del giovane talento francese Clement Noel per una inforcata, è sceso con tutta la cattiveria e l'aggressività possibile. Un marziano il campione austriaco che davanti ad oltre 50mila tifosi in delirio ha inflitto quasi un secondo a chi lo insegue, l'elvetico Daniel Yule. Il vincitore di Madonna di Campiglio è l'unico a stare sotto il secondo rispetto all'austriaco, ma paga comunque 99 centesimi.Terzo ad un secondo c'è Alexis Pinturault, il francese ritornato in un'ottima condizione di forma in questo inizio di 2019. Segue 9 centesimi più indietro l'elvetico Ramon Zehnhausern a precedere il norvegese Henrik Kristoffersen, il vincitore due volte qui (2016 e 2017) che accusa +1.15. Più staccati tutti gli altri: +1.43 Andrè Myhrer, +1.60 Christian Hirschbuehel, +1.76 il britannico Dave Ryding, +1.81 il primo degli azzurri Manfred Moelgg. Il finanziere marebbano è 9/o, difendendosi bene, ma lasciando un po' troppo (7 decimi) nella parte terminale della Planai. Il 10/o l'austriaco Marc Digruber paga +2.00.Si qualifica come secondo degli azzurri il giovane Alex Vinatzer, attualmente 15/o a +2.53. Bruttissima, invece, prima manche per Giuliano Razzoli finito con +3.50. Fuori tempo, non continuo e troppo brusco,e forse con qualche problema di settaggio nei materiali l'emiliano alla fine è 33/o.Oggi tra i big fuori l'austriaco Manuel Feller, partito con il pettorale 1, e fuori dopo poco porte dal via per una inforcata il vincitore dei precedenti due slalom di Wengen e Kitzbuehel, il giovane talento francese Clement Noel. Inforcata anche per il secondo azzurro in gara Stefano Gross alla quarta porta. Fuori anche Fabian Bacher e Hans Vaccari. Non si ... (continua)
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28/01/2019
] - Schladming: gli 8 slalomisti azzurri per la Planai
Saranno otto gli slalomisti azzurri impegnati domani sera, martedì 29 gennaio, nello slalom speciale maschile di coppa del mondo di Schladming.Sulla Planai andrà in scena come da tradizione la Night Race 2019, lo slalom speciale in notturna per antonomasia, dove sono attesi oltre 50mila spettatori a tifare soprattutto Marcel Hirscher, che qui ha vinto solo due volte in coppa (2012 e 2018), l'ultima proprio lo scorso anno, oltre naturalmente al mondiale del 2013.In pista per i colori azzurri, per l'ultimo slalom speciale prima del mondiale di Are, e che dunque servirà per definire il quartetto per la rassegna iridata, ci saranno gli stessi che hanno affrontato con poca fortuna quello di Kitzbuhel. Gli otto azzurri sono. Manfred Moelgg, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Fabian Bacher e Hans Vaccari. Sicuri del posto per la rassegna iridata sono Moelgg, Gross e Razzoli, resta da definire il quarto posto tra Maurberger, Vinatzer e molto probabilmente Bacher.Una pista Planai di Schladming dove nelle ultime ore sono caduti circa 30 cm di neve fresca, oltre agli oltre tre metri caduti da metà dicembre ad oggi, che si presenterà più luminosa del solito.Lo slalom speciale maschile, l'ultimo prima del mondiale di Are in Svezia, è in programma per domani, martedì 29 gennaio: prima manche ore 17.45; seconda manche ore 20.45 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). Quest'oggi, lunedì 28, alle ore 19.00 è in programma nel centro di Schladming il sorteggio dei pettorali. (continua)
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26/01/2019
] - Kitz: Noel beffa ancora Hirscher, sua la Ganslern
Clement Noel ci prende gusto e dopo Wengen mette il sigillo anche a Kitzbuehel cogliendo così il secondo successo consecutivo in slalom speciale.Il giovane talento francese non pago del successo sulle nevi elvetiche di una settimana fa si porta a casa anche il successo a Kitzbuehel, nei due templi dello sci alpino. Per il transalpino è il secondo successo in carriera, per altro consecutivamente come pure i podi dopo il primo di Adelboden. Sempre molto preciso il 21enne della val d'Isere, nonostante due piccole sbavature, riesce a metter gli sci davanti a tutti anche ad un mostro sacro come Marcel Hirscher sulle nevi di casa sua.Il campione di Annaberg ci prova a recuperare dalla nona piazza mattutina e ci riesce, con il miglior tempo di manche, finendo sul podio a soli 29 centesimi però da Noel. Molto attento nella parte iniziale, su quelle lastre di ghiaccio insidiose che affioravano, l'austriaco e poi un missile da metà in giù lasciando alle spalle oltre a Henrik Kristoffersen (4/o), anche Michael Matt, il campione olimpico André Myhrer, Marco Schwarz, il sorprendente bulgaro Albert Popov (pettorale 71), Christain Hirschbuehl e il francese Alexis Pinturault.Il francese nonostante gli oltre 7 decimi di vantaggio finisce alle spalle dell'austriaco per soli 7 centesimi chiudendo comunque sul podio 3/o. Solo 6/o l'elvetico Ramon Zehnhauser che aveva dominato la prima manche, finito alle spalel anche dell'austriaco Marco Schwarz (5/o).Il migliore quest'oggi degli azzurri è il campione olimpico di Vancouver 2010 Giuliano Razzoli. L'emiliano è comunque bravo, chiude 14/o (+2.60), riuscendo a staccare due belle manche che gli consentono un altro passo in avanti nelle graduatorie di specialità e che fanno morale in vista del Mondiale di Are.Riccardo Tonetti (pettorale 54) recupera qualcosina finendo comunque in zona punti in 23/a piazza. Ha inforcato purtroppo Simon Maurberger, 20/o nella manche mattutina, risalito e poi giunto al traguardo fuori tempo massimo.Debacle ... (continua)
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26/01/2019
] - Kitz: Zenhaeusern comanda lo slalom dopo la 1a
Nevica fitto a Kitzbuehel, come previsto dal meteo: così il classico slalom domenica sulla Gaslern va in scena sabato mattina.Spettacolo assicurato e sorprese: l'elvetico Ramon Zenhaeusern, pettorale #13, fa il miglior tempo chiudendo in 55.22, lasciandosi alle spalle gli avversari in una manche davvero difficile, dove oltre al ripido muro bisogna affrontare almeno due passaggi particolarmente insidiosi.Fino a quel momento era rimasto in testa il francese Clemente Noel, vincitore a Wengen e ormai punto di riferimento tra i rapid gates; Noel segue l'elvetico a +0.12, mentre a +0.17 c'è Pinturault, stabilmente tra i primissimi nelle ultime gare.Ancora una volta, come a Wengen, Hirscher si ritrova staccato dai primissimi, essendo 8/o a +0.88, per lo più accusati nella seconda parte di manche; vicinissimo a lui Kristoffersen 9/o a +0.92: vederli appaiati a quasi un secondo dal leader è la notizia che emerge da questa manche.Addirittura davanti a Hirscher si sono inseriti 3 compagni di squadra, Hirschbuehel (#18) è 4/o a +0.37, Marco Schwarz 5/o a +0.61 e Micheal Matt 7/o a +0.71.Per gli azzurri una manche agrodolce: inforcano gli uomini di punta Moelgg e Gross, ma possiamo sorridere perchè Giuliano Razzoli e Simon Maurberger sciano una splendida manche. Il primo continua la sua marcia verso i top15: dopo essere rientrato nei top30 della WCSL oggi partiva con il #24 e ha fatto segnare il 14/o tempo a +1.66, addirittura in linea per poter entrare nei top10.Maurberger, #31, è 17/o a +1.83 con la concreta possibilità di fare un buon risultato e inserirsi anche lui nei top30 della WCSL.Inforca anche Vinatzer, devono ancora scendere Bacher, Tonetti e Vaccari.Seconda manche alle 12.30. (continua)
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21/01/2019
] - La Coppa del Gobbo - Non Esiste L'Impossibile
Un motto importante per gli Alpini, una frase diventata il tema dell'Adunata Nazionale, ospitata aTrento lo scorso anno. Parole che l'alpino Giuliano Razzoli conosce bene e che hanno scandito ealimentato il ritorno su quel palcoscenico internazionale dove il Campione Olimpico è stato a lungoprotagonista. L'atleta emiliano è componente prestigioso del Centro Sportivo Esercito del quale èportacolori da sempre, tanto da meritarne la Croce d'argento, per aver esaltato l'immagine della ForzaArmata nel mondo. Le stanze della Caserma Perenni di Courmayeur ed i Saloni del Castello Cantoread Aosta sono ricche di immagini dei Campioni con la penna che hanno fatto la storia degli sportinvernali. Tra queste c'è anche la sua, quella del terzo italiano di sempre che abbia saputo vincerel'oro olimpico nello slalom speciale, dopo Piero Gros ed Alberto Tomba.No! Proprio non ci stava Giuliano Razzoli ad uscire dal mondo dello sci in modo così ingrato come stavaaccadendo lo scorso anno! Continuava a lottare con inesauribile passione e tenacia ma ogni volta chepareva trovare i giusti equilibri andava a sbattere contro qualche ostacolo maligno e brutale. Sirialzava e ricadeva! No, l'alpino Razzoli non aveva alcuna intenzione di alzare bandiera bianca, anzi!Così, riscaldato dall'affetto della sua famiglia e dal sostegno dei tifosi e degli amici che non lo hannomai abbandonato, Giuliano ha sfidato sè stesso, scommettendo sulle sue qualità e sulla capacità direcuperare quelle posizioni internazionali che sapeva di meritare e soprattutto di poter occupare.Ha cambiato un sacco di cose impegnandosi in un programma di lavoro difficile e anche un pò complicato.Passo dopo passo, per raggiungere un traguardo "Impossibile", - forse per tanta gente, allenatori/tecnici compresi - , ma non per l'alpino Giuliano Razzoli.Il resto della storia lo conosciamo tutti, una storia che passa dal pettorale 70 della prima garastagionale sino ai risultati di Campiglio e di Wengen. E non è ancora finita perchè ... (continua)
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20/01/2019
] - Gross:"sto lavorando tanto,male le ultime parti"
Ecco le dichiarazioni degli azzurri dopo lo slalom di Wengen, tratte da Fisi.orgStefano Gross, 9/o: "Sto riacquistando fiducia sicuramente, nell'ultima parte come al solito manca ancora un po' di allenamento, arrivo a tre quarti gara che non riesco più a imprimere la mia sciata, purtroppo si perde del tempo prezioso per essere lì davanti. È dura perché non riesco ad allenarmi come vorrei e così non si ha la fiducia necessaria al cancelletto di partenza, ma sto lavorando tanto. Penso di aver fatto vedere già tratti molto buoni, manca solo mettere insieme due manche, soprattutto le ultime parti".Manfred Moelgg, 12/o: "Come è successo ad Adelboden, sotto mi manca qualcosa. È stata una gara solida e combattuta, spero di prepararmi bene per le prossime gare. Kitzbuehel e Schladming mi piacciono più di Wengen, mi trovo meglio, l'importante è che fisicamente raccolgo tutte le forze che ho".Giuliano Razzoli, 15/o: "Sul muro è andata bene la prima manche, nella seconda forse ho avuto troppo 'rispetto', bisognava rischiare di più, si poteva tagliare più diretti sulle porte, ho sciato bene ma non velocissimo. Sono andato discretamente anche sotto, è una buona manche, non ho rischiato tanto perchè volevo arrivare dopo Adelboden per confermarmi nei primi trenta, era importante, c'è da lottare con la necessità di arrivare al traguardo. La via è quella giusta, anche nelle prossime due gare sarò nei trenta, per me è comunque una risalita. È lunga, ma la sto percorrendo, avendo la possibilità di rischiare un po' di più, potrei fare di più, ma per ora va bene così". (continua)
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20/01/2019
] - Fantaski Stats - Wengen - slalom maschile
23/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 10 slalom della stagione 70/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Gross S. 2015: 1) Neureuther F. 2) Gross S. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Pinturault A. 2) Neureuther F. 3) Hirscher M. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Lasse Kjus (2); Henrik Kristoffersen (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 1/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 31; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 2/o in slalom 74/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 22/a in slalom per Manuel Feller è il 3/o podio della carriera, il 2/o in slalom per Marcel Hirscher è il 133/o podio della carriera, il 62/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 9/o in 1.46.93, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 67 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 242; Francia 106; Svizzera 81; Norvegia 69; Italia 67; Gran Bretagna 32; Germania 24; Croazia 21; Svezia 20; Slovenia 18; Russia 12; Corea del Sud 11; Giappone 9; Ryunosuke Ohkoshi (JPN) è partito con il pettorale 62 chiudendo in 22/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.12 [#12] - 1982 ; Clement Noel (FRA) pos.1 [#10] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.2],; Tutti i risultati ... (continua)
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20/01/2019
] - Wengen: arriva la 'prima' di Noel.Gross 9/o
Battaglia stupenda nello slalom di Wengen: dopo aver chiuso in testa la prima manche, il talento francese Clement Noel resiste alle pressioni e alle ottime prove di Feller e Hirscher e vince la sua prima gara in carriera, suggellando così l'arrivo di un nome nuovo ai vertici dello slalom.Una vittoria meritatissima, frutto di un tecnica moderna, con cambi veloci e una conduzione sempre pulita che ha portato il classe 1997 ad una crescita inarrestabile: i primi punti in CdM lo scorso anno in Val d'Isere con il pettorale #51, la vittoria ai Mondiali Jr, il 4/o posto alle Olimpiadi coreane, il 4/o posto a Zagabria seguito dal primo podio settimana scorsa ad Adelboden...Un talento cresciuto anche grazie al coach valsusino Simone Del Dio e a una squadra che contempla campioni veterani come Grange (oggi fuori nella seconda, forse problemi al ginocchio) e Lizeroux e Pinturault (errore grave nella seconda, era in lotta per il podio).In Francia la vittoria in slalom mancava da 5 anni, ultimo successo proprio a Wengen e grazie a Pinturault nel 2014.Oggi lo "sconfitto" (sottolineiamo le virgolette) è Marcel Hirscher: 5/o a quasi un secondo dopo la prima manche, l'austriaco dà tutto nella seconda e fa il miglior tempo parziale, recupera due posizioni ai danni di Pinturault e Kristoffersen (alla fine 4/o), e trova l'ennesimo podio (il 62/o in slalom!!!), ma viene superato per due centesimi dal connazionale Feller (che cerca la prima vittoria in carriera) e per 10 da Noel.Come detto Kristoffersen si ferma ai piedi del podio: il norvegese era ancora sul terzo gradino all'ultimo intermedio ma sbaglia nel tratto finale sul cambio di pendenza e si ferma a 2 decimi da Hirscher, rammaricandosi vistosamente al parterre sia per l'errore che per l'ennesima "luce rossa" alle spalle dell'avversario.Seguono nella top10 Yule 5/o a +0.74, Matt 6/o a +1.28, Hirschbuehel 7/o a +1.41 (7 posizioni guadagnate), Ryding 8/o a +1.48.Al nono posto c'è Stefano Gross in ritardo di +1.53: il fassano perde ... (continua)
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20/01/2019
] - Slalom Wengen: Noel davanti a tutti, Gross 7/o
Con una manche strepitosa Clement Noel chiude in testala prima manche dello slalom speciale di Wengen: il talento francese, messosi in luce nella scorsa stagione, dopo aver il primo podio in carriera ad Adelboden mette in fila tutti gli avversari con il tempo di 53.80, superiore in tutti i settori e in particolare negli ultimi 15 secondi.Feller, sceso due pettorali prima, è staccato di +0.42, Kristoffersen di 0.72, Pinturault di 0.77 e Hirscher, autore di alcuni errori, è staccato di ben 9 decimi, appaiato al quinto posto con il connazionale Micheal Matt.Buon settimo tempo di Stefano Gross a 1 secondo, la miglior prima manche di questa stagione, con possibilità di avvicinarsi al podio."Questa settimana mi sono allenato veramente poco perchè devo gestire il ginocchio - dichiara il fassano al parterre all'ufficio stampa FISI - da metà in giù ho fatto fatica ma continuo a lottare."Non così bene Manfred Moelgg che è 12/o a +1.41.Giuliano Razzoli, per la prima volta dopo lungo tempo rientrato nei top30, parte bene poi rallenta ma chiude 18/o a +1.77 (dopo i primi 30).Completano la top10 Yule 8/o a +1.09, Grande 9/o a +1.21 e Myhrer 10/o a +1.24.Seconda manche alle 13.15. (continua)
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15/01/2019
] - I 14 Azzurri per Wengen
Sarà la spedizione più numerosa dell'anno. Il trittico di gare di specialità diverse consente alla Nazionale italiana di sci alpino di presentarsi con un gruppo molto folto a Wengen, dove da venerdì 18 a domenica 20 gennaio andranno in scena la prima combinata della stagione (l'altra sarà a Bansko a fine febbraio), poi la discesa e infine lo slalom. Quattordici gli atleti convocati: del gruppo discipline tecniche ci sono Fabian Bacher, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti, Hans Vaccari e Alex Vinatzer, per le discipline veloci avremo Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Dominik Paris. Gli slalomisti saranno al terzo impegno consecutivo dopo quelli di Zagabria e Adelboden in un mese intensissimo, che li vedrà protagonisti anche a Kitzbuehel e Schladming prima dei Mondiali di Are. Per i discesisti è invece un ritorno alle gare dopo la lunga pausa concessa dal calendario in seguito al doppio appuntamento di Bormio di fine 2018: in quell'occasione fu l'azzurro Paris a trionfare in entrambe le gare.A Wengen, appuntamento tradizionale della Coppa del mondo maschile di sci alpino, l'Italia vanta ben 31 podi, con 9 trionfi, 12 secondi posti e 10 terzi posti. L'ultimo è stato conquistato da Peter Fill, terzo in combinata l'anno scorso e assente questo weekend dopo la decisione di chiudere in anticipo questa stagione. Degli atleti che faranno parte della spedizione, Christof Innerhofer è quello che si trova più a suo agio sulla Lauberhorn avendo vinto la discesa del 2013 dopo il terzo posto del 2012, mentre Stefano Gross è stato secondo nel 2015 e terzo nel 2016 appena dietro l'altro azzurro Giuliano Razzoli che proprio in quella gara è salito per l'ultima volta sul podio nella sua carriera.Il programma di WengenMer. 16/01/19 - Cdm - Prima prova discesa - ore 12.30Gio. 17/01/19 - Cdm - Seconda prova discesa - ore 12.30Ven. 18/01/19 - Cdm - Combinata - discesa ore 10.30, slalom ore ... (continua)
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14/01/2019
] - Manfred Moelgg: "E' stata una battaglia!"
Sei azzurri hanno conquistato il traguardo della seconda manche dello slalom di Adelboden: è mancato l'acuto (Moelgg il migliore in 13/a posizione) ma non il risultato di squadra, con Gross 16/o, Maurberger 17/o, Tonetti 19/o, Vinatzer 20/o e Bacher 24/o ai primi punti in CdM. Non ha chiuso la prima manche Giuliano Razzoli ma può sorridere perchè rientra nei top30 della WCSL.Ecco le dichiarazioni da fisi.org.Manfred Moelgg: "È stata una battaglia molto dura. Sono parzialmente soddisfatto, chiaramente è stata una settimana molto difficile per me, ho tirato fuori tutto, mi sentivo molto bene sugli sci anche facendo errori uno-due molto grossi, soprattutto nella prima manche, quando ho lasciato 5-6 decimi. Prendo questo risultato, devo avere un po' di pazienza. È stata una buona prova di squadra, i giovani ci sono, chiaramente ci vorrebbe uno un po' più avanti".Stefano Gross: "È un periodo ancora difficile, sto ritrovando le giuste sensazioni, manca ancora un po' di fiducia in gara perché il ginocchio fa ancora male e faccio un po' di fatica, soprattutto nelle seconde parti di gara. Hirscher? Non c'è niente da dire, sta sciando fortissimo, è sempre costante e riesce a fare sempre la curva prima del palo, cosa che agli altri non riesce. Si guarda a Wengen, spero di stare un po' meglio con qualche allenamento in più".Simon Maurberger: "Weekend sicuramente positivo, è la prima volta che trovo una doppia qualifica. Sono contento di com'è andata. Margine ce n'è, devo tirarlo fuori piano piano, sono davvero fiducioso, i risultati pesanti arriveranno. Ora faccio tre giorni di break, vado in Coppa Europa a Plan de Corones e poi mi aspetta Wengen. Un'altra classica di Coppa del mondo, sono contento".Riccardo Tonetti: "Giornata positiva, quando ti qualifichi con il 57 va sempre bene. Speravo di fare un po' meglio nella seconda manche, eravamo tutti vicini e si poteva fare un salto un po' più avanti, dovevo fare quei due decimi in meno, ma porto a casa dei punti anche da qui. Fa ... (continua)
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13/01/2019
] - Fantaski Stats - Adelboden - slalom maschile
20/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 10 slalom della stagione 41/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Moelgg M. 3) Hirscher M. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Gross S. 2) Dopfer F. 3) Hirscher M. 2014: 1) Hirscher M. 2) Myhrer A. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 67/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 31/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 31; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 132/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 61/o in slalom 382/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 105/a in slalom per Clement Noel è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 51/o podio della carriera, il 34/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 13/o in 1.49.91, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 79 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 217; Austria 127; Svizzera 83; Italia 79; Norvegia 74; Croazia 40; Germania 40; Slovenia 26; Russia 18; Elias Kolega (CRO) è partito con il pettorale 48 chiudendo in 6/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.12 [#22] - 1979 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.20 [#36] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Clement Noel (FRA)[pos.2], Elias Kolega (CRO)[pos.6], Fabian Bacher (ITA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Simon Maurberger (ITA)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2006); Stefano Gross (2015); 2/o Manfred Moelgg (2017); 3/o Manfred Moelgg (2013); ... (continua)
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13/01/2019
] - Marcel Hirsher vince lo slalom di Adelboden
Dopo una prima manche con qualche margine, Marcel Hirsher si scatena nella seconda manche dello speciale di Adelboden, proprio come ieri in gigante, e conquista la vittoria, la n.67 in carriera, la n.31 in slalom.Hirsher mette pressione al connazionale Marco Schwarz che,come a Zagabria una settimana fa, era leader dopo la prima frazione ma non chiude la prova; nonostante l'ottimo stato di forma la prima vittoria in slalom continua a sfuggirgli.Così sul podio salgono il talento francese Clement Noel - prima volta in carriera - staccato di 50 centesimi, e il norvegese Kristoffersen a +0.71, autore di un evidente errore nella seconda.Manfred Moelgg 13/o è il primo azzurro, entrano in top30 anche Maurberger 17/o, Tonetti 19/o, Vinatzer 20/o e Fabian Bacher 24/o ai primi punti in CdM.Giuliano Razzoli era uscito nel corso della prima manche ma può ugualmente sorridere: è finalmente rientrato nei top30 della WCSL.Ora il Circo Bianco si sposta a Wengen dove il prossimo fine settimana sono in programma combinata, discesa e slalom. (continua)
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10/01/2019
] - Gli Azzurri per Adelboden.Esordio Zuccarini
(da fisi.org) Si è concluso il raduno di Bardonecchia (To) servito per rifinire la preparazione in vista del doppio impegno del fine settimana ad Adelboden e definire la composizione delle squadre impegnate sabato 12 gennaio in gigante (prima manche alle ore 10.30, seconda manche alle ore 13.30) e domenica 13 gennaio in slalom (agli stessi orari, sempre con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport). La formazione impegnata fra le porte larghe sarà composta da Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti e la novità rappresentata da Giulio Zuccarini, ventunenne tesserato per le Fiamme Oro Moena, nativo di Cattolica (Rn) ma residente a Bologna, quest'anno al via in sei occasioni nelle gare di Coppa Europa e un undicesimo posto sulla pista svedese di Funesdalen come miglior piazzamento. Decisa anche la formazione dello slalom salita a otto unità con Manfred Moelgg, Simon Maurberger (vincitore di due slalom consecutivi in Coppa Europa a Val Cenis nei giorni scorsi), Stefano Gross, Riccardo Tonetti, Fabian Bacher, Giuliano Razzoli e Alex Vinatzer, a cui si aggiunge Hans Vaccari, nono nel recente appuntamento fra i pali stretti di Val Cenis e al via nei recenti appuntamenti di Coppa del mondo a Madonna di Campiglio e Saalbach.L'Italia vanta sulla pista Kuonisbaergli sette trionfi nella storia in gigante (tre ad opera di Gustavo Thoeni nel 1973, 1974 e 1976, uno con Piero Gros nel 1975, uno con Richard Pramotton nel 1986, uno con Alberto Tomba nel 1995, uno con Max Blardone nel 2005) e due in slalom con Giorgio Rocca nel 2006 e Stefano Gross nel 2015. (continua)
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06/01/2019
] - Gross:"sto riacquistando fiducia"
Ecco le dichiarazioni degli azzurri dopo lo slalom di Zagabria, raccolte dall'ufficio stampa della FISI.Stefano Gross, 10/o: "Sto riacquistando fiducia dopo quello che mi è successo, mi manca ancora un po' in gara quella che serve per sciare forte. Ma ora abbiamo altri appuntamenti con piste che mi si addicono di più. Il problema al ginocchio? C'è sempre un fastidio in mente che non ti fa andare a tutta come vorresti, ma sto lavorando anche sul piano atletico per tornare al 100%, speriamo di far vedere qualcosa di buono a gennaio".Giuliano Razzoli, 19/o: "Ho commesso un grosso errore appena prima del primo intertempo nella prima manche, poi mi sono ripreso e sono riuscito a centrare l’obiettivo di entrare nella seconda manche. Qualche punto l'ho portato a casa, ma c'è un po' di rammarico, perché nella seconda manche dopo l'errore ho perso tanto. Peccato perché si poteva entrare nei primi 15 e sarebbe stato meglio. Spero di partire nei 30 nella prossima gara e sarebbe già un altro step. L'errore? Mi sono proprio sdraiato all'ingresso del piano: gli errori si fanno, colpa mia, cercherò di fare meglio la prossima volta"Riccardo Tonetti, 12/o: "Sono molto soddisfatto, ero al primo slalom della stagione e ci tenevo a far bene. Ho fatto una bella prima manche, la seconda secondo me neanche così male, queste due manche abbastanza solide mi danno sicurezza perché in passato sbagliavo spesso in questa disciplina. Sono partito bene quest'anno, poi ho fatto qualche errore in gigante, bisogna lavorare di più sulla continuità, ma intanto porto a casa questo primo risultato del nuovo anno. Sabato farò il gigante ad Adelboden, sperando di fare i risultati delle prime gare, poi mi auguro di avere la possibilità di misurarmi di nuovo in slalom domenica". (continua)
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06/01/2019
] - Fantaski Stats - Zagreb - slalom maschile
18/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 10 slalom della stagione 10/a gara maschile in Zagreb dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Moelgg M. 2) Neureuther F. 3) Kristoffersen H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Solevaag S. 2013: 1) Hirscher M. 2) Myhrer A. 3) Matt M. 2012: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Kostelic I. plurivincitori in Zagreb: Marcel Hirscher (5); 64/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 30/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 30; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 130/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 60/o in slalom 379/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 104/a in slalom per Alexis Pinturault è il 49/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Manuel Feller è il 2/o podio della carriera, il 1/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 10/o in 1.50.61, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 178; Francia 157; Norvegia 85; Croazia 63; Italia 60; Svizzera 59; Germania 32; Gran Bretagna 24; Svezia 15; Riccardo Tonetti (ITA) è partito con il pettorale 56 chiudendo in 12/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Felix Neureuther (GER) pos.8 [#11] - 1984 ; Jean-Baptiste Grange (FRA) pos.17 [#19] - 1984 ; Giuliano Razzoli (ITA) pos.19 [#43] - 1984 ; Clement Noel (FRA) pos.4 [#18] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Clement Noel (FRA)[pos.4], Istok Rodes (CRO)[pos.7], Matej Vidovic (CRO)[pos.15], Elias Kolega (CRO)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Manuel Feller (AUT)[pos.3], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Manfred Moelgg ... (continua)
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06/01/2019
] - A Zagabria Hirscher trionfa per la quinta volta
L'austriaco Marco Schwarz, in testa dopo la prima manche, inforca a metà della seconda nello slalom di Zagabria lasciando strada libera al suo capitano: Marcel Hirscher vince così per la quinta volta sulla collina di Sljeme che diventa così la pista dove ha vinta più volte eguagliando Tomba (5 volte a Sestriere) e Stenmark (5 volte a Madonna di Campiglio e Kitz).Con il miglior tempo nella seconda manche Hirscher torna quindi alla vittoria dopo il passo falso di Madonna di Campiglio, vincendo il decimo slalom degli ultimi 12 disputati, e cogliendo la vittoria n.64 in carriera, la trentesima in slalom, a 5 lunghezza dal nostro Albertone.Se la vittoria di Hirscher non è una sorpresa, lo è invece il secondo posto di Alexis Pinturault: il francese mette insieme due ottime manche e torna sul podio dei rapid gates dopo ben 5 anni (vinse a Wengen nel gennaio 2014), mentre mantiene il terzo tempo della prima manche Manuel Feller, staccato di 62 centesimi dal suo capitano, conquistando il secondo podio della carriera, il primo in slalom.Ai piedi del podio c'è il talentino francese Clement Noel a +1.20, mentre solo 5/o Kristoffersen (21/o tempo nella seconda manche) decisamente in crisi di risultati rispetto ai suoi standard.Ottima prova di Foss-Solevaag 6/o e del croato Rodes 7/o (+1.67), entrambi approfittano della pista pulita della seconda manche e sopratutto delle tante uscite (9 atleti inforcano nella seconda, compreso il nostro Manfred Moelgg).Per gli azzurri una gara con risultati apparentemente non esaltanti ma tatticamente positiva: Stefano Gross - non al meglio - recupera 19 posizioni nella seconda manche ed entra nella top10 a +1.97 con il secondo miglior tempo di manche, a soli 15 centesimi da Hirscher.Riccardo Tonetti, pettorale n.56, torna allo slalom ed è subito 12/o a 2 secondi, facendo il suo miglior risultato in carriera in questa disciplina, e negli ultimi 2 anni era andato a punti solo 2 volte.Ottima gara anche per Giuliano Razzoli: dopo l'exploit di ... (continua)
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06/01/2019
] - Zagabria: Schwarz guida lo slalom, 13/o Moelgg
Terzetto austriaco al comando della prima manche dello slalom speciale di coppa del mondo a Zagabria.Questa volta il miglior tempo porta la firma non dl solito Marcel Hirscher, ma del suo più giovane collega Marco Schwarz. Il vincitore del parallelo di Oslo, a podio anche nello slalom di Madonna di Campiglio, conclude con il tempo di 51"80, riuscendo a rifilare 37 centesimi di distacco al suo compagno di squadra Marcel Hirscher, secondo, autore di una manche macchiata da un paio di sbavature. Terzo tempo per un altro austriaco, Mauro Feller abile ad inserirsi con il pettorale 14 staccato di 42 centesimi.Alle spalle di questo terzetto austriaco, con il quarto tempo troviamo il norvegese Henrik Kristoffersen che accusa però già uno svantaggio più consistente (+0.70), a precedere di sette centesimi il francese Alexis Pinturault e il suo collega Noel Clement (pettorale 18), quindi i due elvetici Ramon Zehnhaeusern (+0.81) e il vincitore di Campiglio Daniel Yule (+0.88).Fuori dal gruppo dei top10 troviamo il primo dei sei azzurri, un Manfred Moelgg, in ritardo di +1.52 da Schwarz, ma a circa 8 decimi dal quarto posto di Kristoffersen. Il marebbano, vincitore qui nel 2017, non appare nella condizione performante di Campiglio, ma comunque riesce a completare la sua prova staccando questo 13/o tempo.Ottima prova del bolzanino Riccardo Tonetti che con il pettorale 56 chiude a +1.71 in 17/a piazza la sua prova, completata dalla bella prestazione di Giuliano Razzoli che chiude 20/o tempo (pettorale 43) a +1.75.Solo 27/o tempo al momento per Stefano Gross. Il fassano non a suo agio su questo pendio e reduce da qualche acciacco fisico, resta davanti a Moelgg per tre quarti di gara, ma poi perde nel finale concludendo a +2.19, mettendo così a forte rischio la sua qualificazione per la seconda manche. Fuori subito per inforcata Alex Vinatzer.Seconda manche in programma alle ore 15.15 (diretta su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)
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05/01/2019
] - Razzoli: "A Zagabria per fare una gran gara"
(da fisi.org) Il mondo scoprì Giuliano Razzoli proprio sulla collina di Sljeme, alle porte di Zagabria: fu qui, il 6 gennaio del 2009, che conquistò il primo podio della sua carriera in Coppa del mondo chiudendo al terzo posto con il pettorale numero 43, dietro il francese Jean-Baptiste Grange e il croato idolo di casa Ivica Kostelic. E fu qui che l'anno successivo centrò il primo trionfo, davanti all'altro azzurro Manfred Moelgg, preludio all'oro olimpico che avrebbe vinto il mese successivo a Vancouver.Domenica 6 gennaio, nello slalom di Zagabria, il 34enne emiliano proverà a dare continuità al sorprendente quinto posto di Madonna di Campiglio: "Sono veramente felice di essere di nuovo qui, una pista che mi ha regalato tanto in passato, il primo podio, la prima vittoria. E poi sono felice più che altro di arrivarci dopo Campiglio, dove c'è stato un bel rientro tra i migliori, e quindi con la consapevolezza e la possibilità di fare un buon risultato. Chiaramente non sarà facile, partirò ancora indietro, però sono all'inizio della risalita e questa pista che amo molto potrà sicuramente aiutarmi a fare un altro buon risultato e a mettere un altro tassello a questo percorso di rientro complicato ma stimolante. Sono proprio felice di essere qui e spero che sarà una grande gara".Anche Manfred Moelgg ha trionfato in passato a Zagabria: "Le sensazioni sono buone, è sempre bello tornare nel posto dove hai vinto. Sto bene, mi sono allenato bene, ho fatto una piccola pausa all'inizio dell'anno nuovo e sono pronto per questo grande mese di slalom. La pista mi sembra bella e ghiacciata, l'anno scorso avevano buttato il sale, queste sono condizioni che vengono più incontro a noi. Dobbiamo andar forte adesso, il piede sta andando, vuol dire che la velocità c'è, non c'è da pensare più di tanto" (continua)
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02/01/2019
] - Azzurre e azzurri per Zagabria
Saranno cinque le azzurre convocate per lo slalom speciale femminile in programma a Zagabria il 5 gennaio prossimo (prima manche ore 13.00; seconda manche ore 16.00). Al posto della rinunciataria Martina Peterlini (dolorante ad una spalla) ci sarà Anita Gulli, ventenne piemontese dell’Esercito, che fa parte del gruppo di coppa Europa delle discipline tecniche, a suo esordio in coppa. Le altre quattro saranno Irene Curtoni, reduce dal parallelo di Oslo, Chiara Costazza e Lara Della Mea, fresca del 16/o posto a Semmering. Non ci sarà, anche, Federica Brignone che preferisce concentrarsi sui prossimi appuntamenti di St. Anton e di Plan de Corones. Al suo posto Marta Rossetti, portacolori delle Fiamme Oro di Moena, classe 1999, anche lei al debutto in coppa del mondo.Sarà la tredicesima volta che le donne gareggiano sulla collina di Sljeme: l'Italia vanta il podio di Nicole Gius nel 2009 (2/a) e quello di Manuela Moelgg nel 2011 (3/a).Intanto da oggi quattro giorni di lavoro a Tarvisio per gli slalomisti di Coppa del mondo convocati per la tappa di Zagabria del 6 gennaio (prima manche ore 12.15; seconda manche ore 15.30). Fabian Bacher, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli e Alex Vinatzer saranno nella località friulana dalla sera di oggi, mercoledì 2 gennaio, a sabato 5 gennaio. Al raduno insieme agli atleti ci saranno anche i tecnici Stefano Costazza e Daniele Simoncelli. A Tarvisio andrà anche Riccardo Tonetti, mentre gli altri gigantisti Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini e Alex Hofer si alleneranno nello stesso periodo (fino a venerdì 4) con Alessandro Serra, Devid Salvadori e Ruggero Muzzarelli nella stazione sciistica di Val Palot, a Pisogne. Per loro il primo appuntamento ufficiale del 2019 sarà con il gigante ad Adelboden, sabato 12 gennaio. (continua)
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27/12/2018
] - Shiffrin e i Moelgg: Natale insieme a San Vigilio
Natale tra campioni quello trascorso da alcuni protagonisti della coppa del mondo che si sono dati appuntamento in questi giorni di festività, nel "Moelgg Dolomites Residence" a San Vigilio di Marebbe in Alto Adige, di proprietà appunto dei fratelli Manuela e Manfred Moelgg.Mikaela Shiffrin con il fidanzato, il gigantista francese Mathieu Faivre, Werner Heel con la fidanzata Manuela Moelgg, Manfred Moelgg insieme a parenti e amici hanno trascorso così la notte di Natale in compagnia. La campionessa di Vail si trova, infatti, a San Vigilio di Marebbe per preparare la succesiva tappa di domani e venerdì a Semmering in Austria dove sono in programma un gigante ed uno slalom speciale. E sempre da San Vigilio di Marebbe riparte anche la preparazione degli slalomisti della Nazionale. Dopo la pausa concessa agli atleti in occasione delle festività natalizie, il direttore sportivo Massimo Rinaldi ne ha convocati cinque nella località altoatesina: si tratta di Stefano Gross, Fabian Bacher, Simon Maurberger, Giuliano Razzoli e Manfred Moelgg. Tranne Maurberger, che andrà via venerdì 28, gli azzurri si alleneranno fino a sabato 29 dicembre con i tecnici Stefano Costazza e Daniele Simoncelli.Dopo la buona prova complessiva della squadra a Madonna di Campiglio, il prossimo impegno di Coppa del mondo è il parallelo di Oslo dell'1 gennaio, poi ci sarà lo slalom a Zagabria domenica 6 gennaio. Nella capitale croata, sono ben due gli azzurri in attività ad aver vinto lo slalom: si tratta di Manfred Moelgg, che trionfò nel 2016, e di Giuliano Razzoli, che salì sul gradino più alto del podio nel 2018 precedendo proprio Moelgg e regalando all'Italia una splendida doppietta. A Zagabria Razzoli vanta anche un terzo posto nel 2009. (continua)
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24/12/2018
] - La Coppa del Gobbo - La calda neve
Che bello lo sci italiano! La neve, tappeto bianco su cui si adagiano vittorie e sofferenze, ci ha donato in questi mesi l'orgoglio e la fierezza di infiniti gesti di ragazze e ragazzi, ogni volta esultanti sul traguardo, con le braccia protese verso l'alto, quasi a cogliere fiocchi nascosti nell'aria. Sorrisi infiniti, senso della felicità, della semplicità, della giovinezza!Atlete ed atleti maturi, brillanti, allegri, capaci di cogliere nello sport le giuste sfumature, con uno sguardo attento alle loro passioni, nei confronti delle quali c'è dedizione assoluta. Grandi agonismi, mai rassegnazioni, sempre pronti a dare qualcosa di più del necessario per conquistare vittorie per se stessi, per la squadra, per la Nazione! A conferma di come lo sport italiano sia soprattutto "Donna " sono state le ragazze ad entusiasmarmi con maggiore intensità.Il biathlon, guidato dal gressonaro Fabrizio Curtaz, sta esaltando la crescente attenzione degli sportivi grazie alle superbe prestazioni di Dorothea Wierer, Lisa Vittozzi, Federica Sanfilippo, capaci di ritagliarsi spazi sempre più importanti nell'attenzione mediatica. I sorrisi di Lisa sono stupendi!Come quelli di Nicol Delago che sul traguardo della Saslong ha finalmente liberato i sogni di bambina con un podio fantastico che alimenta ancor più la determinazione della più giovane Nadia Delago. Anche Francesca Marsaglia si è esaltata sul tracciato gardenese dialogando con disinvoltura con un supergigante insidioso.Federica Brignone, carattere forte, tutt'altro che remissivo, capace di illuminarsi all'improvviso con quel sorriso che la rende unica tra le compagne di squadra. La sua reputazione solare è qualità rara e preziosa così come la sua gioia di sciare, con gli amici, con la famiglia. Quando scende in gigante è un autentico spettacolo!Coraggio, determinazione, sofferenze! Quanti scalini ha dovuto risalire la fondista Elisa Brocard per riassaporare il piacere di sciare, guarendo le ferite dell'anima, alzando l'asticella ... (continua)
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24/12/2018
] - WCSL: Razzoli 31/o, Gross fuori dai top 15 in SL
Vediamo come si sono aggiornate le WCSL di Coppa del Mondo dopo l'intenso programma di gara di questi giorni.Nel gigante femminile Federica Brignone resta in quinta posizione dietro Ragnhild Mowinckel, Marta Bassino passa dal nono all'undicesimo posto, Irene Curtoni si allontana un po' di più dalle prime quindici (che comprendono anche la ritirata Manuela Moelgg) ed ora è 18/a, rischia di uscire dalle prime quindici nella prossima gara.In slalom Irene Curtoni guadagna una posizione e passa dal 14/o al 13/o posto dopo la gara di Courchevel, lo stesso fa Chiara Costazza che torna in 15esima posizione.Molto interessante lo slalom maschile, in vista delle 5 gare tra i rapid gates di gennaio. Manfred Moelgg guadagna una posizione passando dal nono all'ottavo posto, mentre purtroppo Stefano Gross esce dal gruppo dei primi quindici ed è sedicesimo, dopo aver inforcato nell'ultima porta sulla 3-Tre.In caso di qualche assenza potrebbe rientrare nei top15 e quindi al meglio partire con il n.8.Il terzo italiano diventa Giuliano Razzoli che entra in WCSL e risale fino alla 31/o posizione con i 45 punti guadagnati: essendo fuori dai 30 per lui varrà ancora la lista FIS ma ha la concreta possibilità, con una buona gara, di rientrare nei top30.Guadagna qualcosina Simon Maurberger, da 53/o a 46/o, scivola al 49/o posto Alex Vinatzer che paga l'uscita nella seconda manche dopo aver disputato una prima manche favolosa (partiva con il 35).Marco Schwarz dopo il podio di Campiglio sale al settimo posto entrando così nel primo gruppo di merito. (continua)
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22/12/2018
] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio - SL uomini
14/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 10 slalom della stagione 17/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Aerni L. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Gross S. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Schwarz M. 2014: 1) Neureuther F. 2) Dopfer F. 3) Byggmark J. 2012: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Yuasa N. plurivincitori in Madonna di Campiglio: Marcel Hirscher (2); Finn-Christian Jagge (2); Henrik Kristoffersen (2); 1/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 29; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 3/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 3/o in slalom 130/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 6/a in slalom per Marco Schwarz è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Michael Matt è il 7/o podio della carriera, il 6/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 5/o in 1.39.42, pettorale #69 l'Italia ha conquistato 96 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 150; Svizzera 130; Italia 96; Francia 94; Gran Bretagna 50; Croazia 49; Germania 39; Canada 36; Slovenia 24; Svezia 16; Bulgaria 15; Russia 8; Zan Kranjec (SLO) è partito con il pettorale 77 chiudendo in 11/a posizione. Giuliano Razzoli (ITA) è partito con il pettorale 69 chiudendo in 5/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.6 [#11] - 1982 ; Albert Popov (BUL) pos.16 [#72] - 1997 ; Clement Noel (FRA) pos.25 [#18] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Daniel Yule (SUI)[pos.1], Marco Schwarz (AUT)[pos.2], Istok Rodes (CRO)[pos.7], Albert Popov (BUL)[pos.16], Matej Vidovic (CRO)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Zan Kranjec ... (continua)
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22/12/2018
] - Razzoli:"Il 5/o posto è una soddisfazione enornme"
Giuliano Razzoli non riesce a trattenere le lacrime in tv alla fine dello slalom di Madonna di Campiglio: "È veramente incredibile - spiega dopo il quinto posto e la premiazione come miglior italiano -. Non ci credevo perché con il 69 era un'impresa, ma qui a Campiglio hanno preparato una pista fantastica. Stavo sciando bene, in Coppa Europa sono andato sul podio, e dietro c'è tanto lavoro, sono stati tre anni difficili, è stata dura ed è bello essere qui"."Era difficile con un numero alto, ma ci ho sempre creduto, io e pochi altri. Gli amici ci credevano, io sapevo che stando bene fisicamente potevo tornare come tre anni fa. Adesso sono qua, sto ritornando, la strada è ancora lunga, ma questa soddisfazione per me è enorme, ho dato tutto per arrivare fin qua. Ho avuto una bellissima carriera ma anche tanti infortuni che non mi hanno permesso di restare al top. Non è un podio, né una vittoria, ma vale tanto. Io mi sono fatto male nel momento migliore della mia carriera, ho lasciato per strada vittorie e podi, ma forse non avrei mai goduto per una giornata del genere. Che dire: 'Credete tutti in voi stessi'. Sono un campione olimpico e quando smetterò lo deciderò io, non gli altri""È stato un percorso difficile tornare da quell'infortunio, ci sono voluti tre anni, ma siamo di nuovo qui nei primi cinque. Non è finito il percorso, è lungo, vorrei tornare fisso a questi livelli e togliermi altre soddisfazioni. Ma devo dire che intanto questa è una grande gioia perché è direttamente proporzionale alla fatica che ho fatto per tornare qui dopo l'infortunio. La prima manche è stata fantastica, ma anche la seconda è stata difficile, sono soddisfatto. Dopo anni, avevo bisogno di arrivare davanti e non ventesimo, ho dovuto prendermi i miei rischi e sono rimasto concentrato come sempre, ho messo insieme due grandi manches. I fenomeni possono sbagliare? Finalmente. Ho avuto più sfortuna di loro in carriera, quindi posso dirlo serenamente. Anch'io prima di farmi male ho regalato ... (continua)
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22/12/2018
] - Yule che non ti aspetti, 5/o Razzoli, 6/o Moelgg
LIVE DA MADONNA DI CAMPIGLIO - Anche i grandi a volte possono sbagliare. Marcel Hirscher e Henrick Kristoffersen inforcano dopo poche porte e servono su un piatto d'argento la vittoria della 3Tre allo svizzero Daniel Yule.Quando sembrava una serata tutta dedicata al duello tra i plurivincitori di Madonna di Campiglio, entrambi tre volte, Marcel Hirscher e Henrick Kristoffersen, tra i due litiganti a godere questa volta è stato l'elvetico il 24enne di Martigny Daniel Yule, alla prima vittoria in carriera, dopo due terzi posti. Per trovare un altro svizzero sul gradino più alto del podio in slalom qui a Campiglio bisogna risalire al 1978 con Donnet, mentre l'ultimo successo elvetico in Coppa risale al 2007 con Marc Gini a Reiteralm.Inforcano dopo poche porte dal via sia il norvegese, secondo dopo la prima manche, sia Marcel Hirscher, miglior tempo, ed alla fine sul podio sale Yule a precedere due austriaci: Marco Schwarz (+0.34) e Michael Matt (+050).L'Italia esce comunque con il sorriso cogliendo due piazzamenti tra i top6: Giuliano Razzoli, pettorale 69, 10/o dopo la manche pomeridiana, recupera ancora qualcosa e alla fine strappa un 5/o posto (+1.08), il suo miglior risultato in carriera sul canalone Miramonti, ma soprattutto ritrova fiducia e voglia di fare, per puntare a tornare tra i grandi di questa specialità. Alle sue spalle, un centesimo più indietro, un altro veterano della squadra Manfred Moelgg. Il marebbano in recupero dopo alcuni guai fisici riesce a staccare un 6/o posto che gli fa guardare con maggiore serenità al proseguo della stagione.I giovani azzurri ci provano: Alex Vinatzer, ottavo dopo la prima manche, nella seconda prova a fare l'impresa, ma paga un grave errore che lo porta poi, nel tentativo di recuperare ad inforcare. Per il 19enne della Val Gardena comunque una prestazione che dimostra tutto il suo talento. Per rifarsi c'è tempo.Giornata grigia, invece, per Stefano Gross, l'ultimo azzurro a salire sul podio qui a Campiglio. Il fassano ci ... (continua)
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22/12/2018
] - 3Tre: Hirscher guida slalom, 8/o Alex Vinatzer
LIVE DA MADONNA DI CAMPIGLIO - E' del solito Marcel Hircher il miglior tempo nella prima manche dello slalom pomeridiano sul canalone Miramonti di Madonna di Campiglio.Il campione austriaco non domina come il solito, ma chiude comunque al comando con soli 14 centesimi di vantaggio sull'avversario di sempre, il norvegese Henrik Kristoffersen. Terzo è l'austriaco Marco Schwarz in ritardo di 32 centesimi.Due gli italiani tra i top10: sorprende il giovane 19enne gardenese Alex Vinatzer, pettorale 35, che riesce ad inserirsi in ottava posizione a +1.07 da Hirscher. L'azzurro non teme l'emozione del debutto casalingo e con una prestazione sublime riesce a rimanere incollato per tre quarti gara al podio per poi cedere qualcosa solo nel finale.Alle sue spalle altra sorpresa di giornata Giuliano Razzoli che stacca il 10/o tempo (+1.12), subito davanti al veterano Manfred Moelgg, 11/o (+1.21) non ancora al top dopo influenza e mal di schiena,con qualche problemino di tenuta nel tratto finale con lo sci sinistro che scappava via un po' troppo. "Mi aspettavo qualcosa di meglio visto come stavo sciando questa mattina - spiega Manfred - Però sono lì e c’è la seconda manche per attaccare. Piano piano il feeling sta tornando".Stefano Gross è più attardato 24/o a +1.61, mentre il 26/o tempo è per Simon Maurberger.Seconda manche in programma alle ore 18.45 con diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD. (continua)
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20/12/2018
] - Hirscher vince lo slalom di Saalbach.Moelgg 11o
Vittoria n.63 per Marcel Hirscher che sulle nevi casalinghe di Saalbach torna profeta in patria e cancella il mezzo passo falso di ieri, quando in gigante ha chiuso con il sesto posto.Il campione austriaco costruisce il successo nella prima frazione con il pettorale n.6 e una pista ancora in buone condizioni, tutto il contrario rispetto alla seconda manche quando - partendo per ultimo - deve cedere 1.60 dei 2.13 che aveva di vantaggio su Loic Meillard, tagliando il traguardo a -0.38.L'elvetico sale quindi sul secondo gradino del podio, per la seconda volta in due giorni e in due specialità diverse: nessuna sorpresa perchè il suo talento era riconosciuto da tempo, e questo doppio podio è solo il primo passo. Loic sfrutta al meglio il 12/o tempo della prima manche e la pista che andata deteriorandosi - troppo per essere in Coppa del Mondo - recuperando ben 10 posizioni.Terzo tempo per Henrik Kristoffersen che scaccia un po' la crisi delle ultime prove: anche il norvegese fatica moltissimo, fa segnare il 20/o tempo di manche e perde 1.6 su Meillard, proprio come Hirscher, ma torna comunque sul podio.Ennesimo quarto posto per Manuel Feller, che sorride però per aver recuperato 13 posizioni, mentre il connazionale Matt ne perde 3 e scivola al 5/o posto a +0.78, al pari di Yule.Settimo tempo per il talentino francese Clement Noel a +0.79, seguono lo sloveno Hadalin (pettorale 30, 18 posizioni recuperate) a 1 secondo, e Marco Schwarz a +1.02 e Zenhaeusern a 1.08 chiudono la top10.Appena fuori dai migliori 10 c'è Manfred Moelgg, il primo degli azzurri, a +1.11: una discreta gara per il marebbano che dimostra di poter competere con i migliori ma ancora non per il podio. Splendida gara invece per Alex Vinatzer: l'altoatesino classe 1999 risponde al meglio all'invito dei tecnici azzurri (come ieri Ballerin) e su una pista molto rovinata riesce dapprima a qualificarsi con il pettorale 35 e poi a sfruttare l'occasione nella seconda recuperando altre 4 posizioni fino al 16/o ... (continua)
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20/12/2018
] - Saalbach, slalom: Hirscher primo a metà gara
Dopo una giornata "di vacanza" in cui ha interrotto la striscia di 18 podi consecutivi in gigante, Marcel Hirscher si riprende il ruolo di leader e comanda la prima manche dello slalom speciale di Saalbach.Il campionissimo austriaco, pettorale n.6, ha chiuso in 56.52, mezzo secondo meglio del connazionale Michael Matt che era stato il migliore tra i primi 5 (nonostante un evidente errore), facendo la differenza proprio nel tratto finale, mentre Henrik Kristoffersen rimane vicino con 59 centesimi da Hirscher.Rientra in gara Felix Neureuther dopo lo stop successivo alla Val d'Isere per la frattura al pollice, ed è subito 4/o a +0.78, tutti presi negli ultimi 15" di gara, perchè fino al terzo intermedio era addirittura davanti a Hirscher.Quinto tempo per Zenhaeusern a +0.83 che sta sciando con un tutore per via di uno strappo al legamento interno del pollice della mano sinistra.Chiudono la top10 Myhrer 6/o a +0.94, Noel 7/o a +0.98, Yule 8/o a +1.26; distacco che sale a quasi due secondi con Ryding 9/o a +1.95 e Pinturault 10/o a +1.98.Dopo i primi 30 passaggi il miglior azzurro è Manfred Moelgg 13/o a +2.19, con il marebbano più in difficoltà nel secondo tratto di gara, mentre purtroppo Gross è uscito prima di metà gara.Devono ancora scendere Vinatzer #35, Bacher #47, Maurberger #52, Vaccari #65, Razzoli #70.Aggiornamento: ottima prova di Alex Vinatzer che con il #35 fa segnare il 20/o tempo a +3.62 e si qualifica; tracciato che si è deteriorato e in pochi - solo 6 con pettorale oltre il 30 - sono riusciti a qualificarsi. Non ci riesce Maurberger 41/o mentre non chiudono la prova Razzoli, Vaccari e Bacher.Seconda manche alle 13. (continua)
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19/12/2018
] - 7 slalomisti per Saalbach: ci sono Gross e Razzoli
I tecnici azzurri hanno atteso lo slalom di Coppa Europa di Obereggen per ufficializzare la formazione maschile che prenderà il via nello slalom di Saalbach in programma domani, con il via alle 10, seconda manche alle 13, con diretta su Rai Sport ed Eurosport.Sette gli azzurri al cancelletto, convocati dal direttore sportivo Massimo Rinaldi: Stefano Gross, che torna alle gare dopo l'infortunio di qualche settimana fa a Madesimo, Manfred Moelgg, Fabian Bacher, Giuliano Razzoli, proprio oggi tornato sul podio della Coppa Europa con il secondo posto di Obereggen, Simon Maurberger, Alex Vinatzer e Hans Vaccari.Non c'è Federico Liberatore, che si è provocato una leggera distorsione a ginocchio e caviglia durante l'allenamento dei giorni scorsi e necessita di un po' di riposo. (continua)
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19/12/2018
] - CE: Razzoli sul podio ad Obereggen
La più tradizionale delle gare di Coppa Europa sorride a Giuliano Razzoli, che conclude alla piazza d'onore lo slalom di Obereggen.Ai fini puramente statistici, il campione emiliano mancava il podio nel circuito continentale da quasi otto anni, ma è evidente come questo risultato rappresenti una bella boccata di ossigeno dopo un periodo decisamente avaro di soddisfazioni: poco importa se, nella seconda manche, un'eccellente prova del croato Istok Rodes (che chiude in 1:40.73) lo privi della vittoria per 18 centesimi, dopo una prima metà di gara da dominatore. Ancora la bandiera a scacchi rossi della Croazia in terza posizione per Elias Kolega, distanziato di 41 centesimi dal vincitore, con l'altro croato Matej Vidovic 5/o preceduto solo dal francese Robin Buffet.A proposito di risultati che fanno morale, anche il 13/o posto avrà lo stesso effetto su un Giordano Ronci partito col pettorale numero 37 e autore di un'ottima seconda manche: bene anche il giovane Hans Vaccari, 16/o al traguardo. Concludono la gara lontano dalla zona punti Tobias Kastlunger e Pietro Franceschetti: tra i tantissimi atleti usciti (al traguardo in 35 su 93), ecco Patrick Van Loon, Alex Zingerle, Fabian Bacher, Alex Vinatzer, Damian Hell, Matteo Bendotti, Francesco Sorio, Manuel Ploner, Matteo Canins, Lorenzo Moschini, Francesco Gori, Stefano Baruffaldi e Filippo Della Vite. (continua)
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07/12/2018
] - Isere: no slalom per Gross, torna Razzoli
Purtroppo Stefano Gross non sarà al via dello slalom speciale di coppa del mondo a Val d'Isere, al suo posto Giuliano Razzoli.L'atleta trentino ha fatto oggi al Sestriere un paio di giri, ma ha preferito rinviare il rientro allo slalom di Madonna di Campiglio del 22 dicembre, per cui proseguirà nei prossimi giorni le terapie per presentarsi sulla 3-tre. Gross aveva subito una lesione parziale del tendine sovraspinoso della spalla sinistra e una lesione parziale del legamento crociato anteriore del ginocchio destro durante un allenamento a Madesimo.I sei slalomisti italiani che saranno al via sulla Face de Bellevarde domenica 9 dicembre (prima manche ore 9.30, seconda alle 13.30, diretta tv Eurosport 1 e Raisport) saranno dunque Fabian Bacher, Manfred Moelgg, i giovani Federico Liberatore, Simon Maurberger e Alex Vinatzer (reduce da un successo in slalom in Coppa Europa, a Levi) e Giuliano Razzoli, all'esordio stagionale in Coppa del mondo dopo aver corso in Coppa Europa.Su questa pista, nello slalom l'Italia vanta un solo podio, quello conquistato da Patrick Thaler, che nel 2013 arrivò terzo. Ecco i precedenti dei sei azzurri al via negli slalom in Val d'Isère.Domani in pista ci saranno, invece, gli otto gigantisti azzurri guidati da Manfred Moelgg: prima manche ore 9.30; seconda manche ore 13.30 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)
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30/11/2018
] - CE: Vinatzer festeggia a Levi, bene anche Bacher
Già la prestazione di ieri, nella gara inaugurale di Coppa Europa, aveva lasciato ottime sensazioni alla nazionale italiana, ma nel secondo slalom di Levi le cose sono andate ancora meglio: Alex Vinatzer festeggia infatti la prima vittoria della carriera nel circuito, trascinando comunque tutta la squadra ad un'altra prestazione di rilievo.Diciannove anni appena compiuti, originario della Val Gardena come molti altri atleti che in passato hanno dato lustro ai nostri colori, Vinatzer s'impone col tempo di 1:46.86, pur essendo partito col pettorale numero 35. Sul podio, al suo fianco due atleti ben più esperti quali il tedesco Linus Strasser e il russo Alexander Khoroshilov, staccati rispettivamente di 62 e 65 centesimi dal giovane azzurro.Appena fuori dal podio l'elvetico Tanguy Nef, ma in 5/a piazza troviamo ancora un giovane italiano come Fabian Bacher (+0.79), altro atleta - alla pari del suo corregionale - ritenuto tra i prospetti più interessanti sin dalle categorie giovanili. A completare la giornata di festa per l'Italia, l'ottavo posto di un Giuliano Razzoli che sta approcciando il circuito continentale col giusto mix di fame e umiltà, mentre poco più indietro danno importanti segnali di crescita anche Hans Vaccari (12/o) e Hannes Zingerle (14/o): qualche punto per Simon Maurberger (22/o), con Federico Liberatore che vanifica un'eccellente prima manche terminando ai margini della zona punti. Fuori gara Giordano Ronci, Francesco Gori e Andrea Ballerin.Settimana prossima a Funesdalen spazio ai gigantisti con due prove tra le porte larghe. (continua)
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29/11/2018
] - CE: vince Simonet, ma l'Italia inizia bene
Si è aperta sulla Levi Black la Coppa Europa 2018-2019, con uno slalom speciale maschile nell'ormai tradizionale località finlandese.Il primo acuto stagionale lo firma Sandro Simonet: il 23enne svizzero bissa così il successo conseguito due inverni or sono nella combinata di Sarentino, rimontando un paio di posizioni nella seconda manche e chiudendo col tempo complessivo di 1:52.62. Alle spalle dell'atleta originario di Albula troviamo il croato Elias Kolega, staccato di 11 centesimi, e il tedesco Linus Strasser, che con 34/100 di ritardo lascia giù dal podio per un nonnulla il connazionale Sebastian Holzmann.Per l'Italia c'è un'ottima prestazione di squadra, pur coperta da un velo di amarezza dato dall'errore di Simon Maurberger il quale non concretizza infatti la leadership della prima manche, chiudendo soltanto 14/o. Sono ben sei, comunque, gli azzurri nella top 15 e ad aprire le danze è Federico Liberatore, che inaugura la stagione continentale con un ottimo 5/o posto a poco meno di mezzo secondo dal vincitore. Grazie al secondo tempo di manche, Francesco Gori risale sino all'8/a piazza: un risultato che vale oro per il 21enne comasco, anche alla luce del pettorale di partenza numero 58. Un orgoglioso Giuliano Razzoli termina invece 10/o, subito davanti a due dei più interessanti slalomisti in prospettiva futura quali gli altoatesini Alex Vinatzer e Fabian Bacher: di lì a poco segue come detto Maurberger, ma ci sono punti anche per Hannes Zingerle, 24/o al traguardo. Fuori dai trenta Andrea Ballerin e Giordano Ronci, mentre Hans Vaccari salta nella prima manche.Venerdì è in programma un secondo slalom, mentre ci sarà il debutto anche per le donne con un gigante a Funesdalen. (continua)
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20/11/2018
] - I convocati per le prime gare di Coppa Europa
Saranno dieci gli sciatori italiani del gruppo maschile di Coppa Europa che parteciperanno alla trasferta di Levi, dove giovedì 29 novembre e venerdì 30 sono previsti i primi due slalom del circuito.Alcuni atleti si trovano già in Finlandia per aver partecipato allo slalom di Coppa del Mondo dello scorso weekend, e resteranno per il nuovo raduno: si tratta dei giovani Fabian Bacher, Alex Vinatzer, Federico Liberatore e Simon Maurberger, che a Levi è andato a punti per la prima volta tra i rapid gates.Oggi, martedì 20, arriveranno Andrea Ballerin, Francesco Gori, Giuliano Razzoli, Giordano Ronci, Hans Vaccari e Hannes Zingerle.Hans Vaccari torna alle gare dopo 20 mesi, avendo saltato l'intera passata stagione per infortunio.Con loro ci saranno gli allenatori Roberto Lorenzi e Roberto Saracco più gli altri membri dello staff tecnico.Parte dal Nord anche il circuito continentale femminile: venerdì 30 novembre e sabato 1 dicembre (prima manche ore 10, seconda ore 13 in entrambi i casi) sono in programma due giganti a Funaesdalen, in Svezia.Il coordinatore Alexander Prosch ha diramato la lista delle atlete che saranno al via: oltre a Lara Della Mea, Elena Sandulli, Luisa Bertani e Roberta Midali, che hanno avuto l'opportunità di partecipare anche al primo gigante di Coppa del mondo a Soelden lo scorso 27 ottobre, ci saranno anche Roberta Melesi, Jole Galli, Valentina Cillara Rossi, Sofia Pizzato, Marta Giunti ed Elisa Platino.Parte della squadra (Della Mea, Sandulli e Bertani) arriverà in Svezia mercoledì 21 novembre con Carlotta Saracco e Celina Haller (che però andranno via martedì 27 e non parteciperanno alle gare); le altre saranno a Funaesdalen domenica 25, tranne la Midali che raggiungerà le compagne lunedì 26. Nella scorsa stagione la migliore del gruppo fu Michela Azzola che chiuse undicesima nella gara inaugurale vinta dall'austriaca Katharina Liensberger. (continua)
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11/11/2018
] - Val Senales: gigantisti e Coppa Europa
Da domani il gruppo dei gigantisti di Coppa del Mondo tornerà in Val Senales, dove già si è allenato nei giorni scorsi sulla impegnativa 'Leo Gurscheler': cinque giorni di lavoro per Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer e Roberto Nani, raggiunti un giorno dopo da Riki Tonetti.I sei - con lo staff composto dal responsabile Alessandro Serra e dagli altri tecnici Ruggero Muzzarelli e Devid Salvadori - prepareranno il prossimo gigante in calendario, in programma il 2 dicembre a Beaver Creek.Presente anche il gruppo discipline tecniche di Coppa Europa, che tuttavia resterà in Val Senales soltanto fino a mercoledì 14.Andrea Ballerin, Giuliano Razzoli, Hans Vaccari e Hannes Zingerle si alleneranno sotto la guida del tecnico Roberto Saracco. Non ci saranno Giordano Ronci, che ha lasciato in anticipo il precedente raduno, e Alex Zingerle. La squadra si prepara per l'esordio stagionale che avverrà a Levi il 29 novembre, quando è in programma lo slalom.La Val Senales ospita anche Vivien Insam e Karoline Pichler, che proseguono la loro preparazione per tornare gradualmente al top della forma dopo i gravi infortuni subiti. Così, mentre le compagne di squadra andranno a Levi per partecipare al primo slalom della stagione di Coppa del mondo.Le due ragazze lavoreranno con l'allenatore Paolo Deflorian da lunedì 12 a venerdì 16 novembre e l'obiettivo, per entrambe, è arrivare alla migliore condizione possibile: la Pichler, che è stata ferma oltre due anni, è già stata convocata per il gigante di Soelden, dove non è riuscita a concludere la prima manche, mentre la Insam ha gareggiato l'ultima volta a marzo 2018 in un gigante di Coppa Europa prima della rottura del crociato e del menisco sinistro.Infine anche Lara Della Mea, Elena Sandulli, Luisa Bertani, Martina Perruchon, Marta Rossetti, Carlotta Saracco e Celina Haller restano in Val Senales fino a mercoledì 14 novembre con il tecnico responsabile Heini Pfitscher.Le sette atlete che fanno parte del team ... (continua)
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06/11/2018
] - Gruppo Coppa Europa tra Kaunertal e Senales
Un gruppo di otto atleti della squadra discipline veloci di Coppa Europa sta lavorando da domenica scorsa e fino a venerdì prossimo 9 novembre a Kaunertal, in Austria: si tratta di Guglielmo Bosca, Davide Cazzaniga, Nicolò Molteni, Federico Paini, Alexander Prast, Florian Schieder, Federico Simoni e Matteo De Vettori.Da notare che "Gugu" Bosca ha ricevuto il via libera dalla commissione medica FISI per tornare sugli sci ed effettuare i primi giri in campo libero dopo l'infortunio: dieci mesi fa è caduto durante un superg di Coppa Europa a Reiteralm fratturandosi tibia e perone.Rispetto alla composizione iniziale del gruppo di Coppa Europa, mancano all'appello Mattia Casse e Matteo Marsaglia, che il 7 novembre partiranno per Copper Mountain insieme ai nazionali di Coppa del mondo.Il gruppo si allenerà con il tecnico Lorenzo Galli, aspettando il primo appuntamento stagionale previsto per martedì 11 dicembre a St.Moritz, dov'è in programma il supergigante, mentre la prima discesa sarà mercoledì 19 dicembre a Zauchensee, in Austria.Undici atlete del gruppo femminile discipline veloci, sei atleti del gruppo maschile discipline tecniche: sono in totale 17 i nazionali del team di Coppa Europa che si sono ritrovati lunedì 5 in Val Senales.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Andrea Ballerin, Giuliano Razzoli, Giordano Ronci, Hans Vaccari, Alex Zingerle e Hannes Zingerle tra gli uomini, mentre le donne saranno Luisa Bertani (che ha partecipato anche al gigante di Soelden all'esordio in Coppa del mondo), Valentina Cillara, Sara Dallantonio, Nadia Delago, Elena Dolmen, Jole Galli, Marta Giunti, Lucrezia Lorenzi, Roberta Melesi, Sofia Pizzato e Federica Sosio.Gli uomini resteranno in Val Senales fino a sabato 10 novembre sotto la guida degli allenatori Roberto Lorenzi (che però andrà via mercoledì) e Roberto Saracco, mentre il raduno delle le donne si chiuderà venerdì 9 con gli allenamenti guidati dai tecnici Giuseppe Butelli e Daniele Dorigo. Lo slalom maschile ... (continua)
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31/10/2018
] - Cinque Azzurri verso Kabdalis per preparare Levi
Cancellata la tappa inaugurale di Soelden, è già tempo di pensare al primo slalom stagionale, in programma sulla 'Black Levi' il 18 novembre.Domenica 4 voleranno verso la Svezia 5 azzurri per preparare la gara nella località di Kabdalis, dove rimarranno fino a giovedì 15: il DS Rinaldi con il coach responsabile Stefano Costazza e il tecnico Daniele Simoncelli hanno convocato Fabian Bacher, Stefano Gross e Manfred Moelgg, che fanno parte del gruppo di slalom di Coppa del mondo, più Federico Liberatore e Simon Maurberger, che rientrano nel team discipline tecniche di Coppa Europa.A loro si aggiungerà anche il giovane Alex Vinatzer, il 19enne vincitore della medaglia d'argento agli ultimi Mondiali Juniores: arriverà a Kabdalis la settimana successiva, domenica 11 novembre.Un anno fa a Levi erano in gara Stefano Gross, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger e Alex Vinatzer. (continua)
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23/10/2018
] - Da giovedì la Val Senales ospita gli slalomisti
(da fisi.org) L'esordio in Coppa del mondo non è più così lontano per i ragazzi dello slalom che domenica 18 novembre, a Levi, prenderanno parte alla prima gara stagionale: la preparazione continua a cavallo di questa settimana e quella successiva in Val Senales, dove Fabian Bacher, Stefano Gross, Manfred Moelgg e Giuliano Razzoli, convocati dal direttore sportivo Massimo Rinaldi, lavoreranno sotto la guida dell'allenatore responsabile Stefano Costazza e del tecnico Daniele Simoncelli, che però raggiungerà il gruppo insieme a Moelgg soltanto lunedì 28, una volta archiviato il gigante di Soelden.Gli Azzurri arriveranno giovedì 25 in Val Senales e resteranno lì fino a mercoledì 31 ottobre.Giorni di lavoro anche per le due ragazze delle discipline veloci Nadia Fanchini e Johanna Schnarf che si alleneranno da mercoledì 24 a sabato 27 agli ordini dell'allenatore responsabile Giovanni Feltrin e del tecnico Damiano Scolari: il capo allenatore Matteo Guadagnini, di intesa con il direttore sportivo Rinaldi, le ha convocate per quattro giorni di attività sul ghiacciaio svizzero di Saas Fee.Per loro l'esordio in Coppa del mondo è un po' più lontano con la prima discesa prevista a fine novembre a Lake Louise, in Canada.A Saas Fee sta lavorando anche il gruppo discipline tecniche della squadra di Coppa Europa femminile: le ragazze convocate dal capo allenatore Matteo Guadagnini, di intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, sono Luisa Bertani, Lara Della Mea, Anita Gulli, Celina Haller, Lucrezia Lorenzi, Martina Perruchon, Marta Rossetti, Elena Sandulli e Carlotta Saracco.Quasi tutte le Azzurre resteranno sul ghiacciaio svizzero sotto la guida dei tecnici Heini Pfitscher, Alberto Arioli, Davide Marchetti, Paolo Croce e Luca Valenti fino a domenica 28 ottobre, eccezion fatta per Lucrezia Lorenzi, che andrà via mercoledì 24, mentre il giorno successivo lasceranno la squadra Bertani, Sandulli e Lara Della Mea, per partecipare all'opening di Soelden.L'esordio in Coppa Europa ... (continua)
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15/10/2018
] - Moelgg e compagni in Val Senales
Si torna sulla neve sul ghiacciaio della Val Senales anche per slalomisti azzurri guidati da Manfred Moelgg e per il discesista Peter Fill.Il ghiacciaio della Val Senales ospita da oggi a giovedì 18 ottobre un terzetto dello slalom di Coppa del mondo maschile che prevede la presenza di Fabian Bacher, Manfred Moelgg (che ha risolto il piccolo problema all'adduttore che lo aveva precauzionalmente convinto a interrompere la trasferta di Amneville) e Giuliano Razzoli.Assente giustificato Stefano Gross che gode di un turno di riposo a causa di qualche piccolo problema fisico. Presenti anche l'allenatore responsabile Stefano Costazza e il tecnico Daniele Simoncelli.Sulla stessa pista è presente nella giornata di martedì 16 ottobre anche il discesista Peter Fil, in compagnia del tecnico Raimund Plancker. Il carabiniere di Castelrotto sta procedendo con una preparazione un po' staccata dall'altro gruppo di velocista a causa di alcuni problemi fisici, conseguenza di un infortunio rimediato lo scorso anno a Garmisch, e che gli hanno impedito di partecipare alla trasferta sudamericana di settembre. (continua)
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13/10/2018
] - Giuliano Razzoli:"non smetto,non mi tiro indietro"
A maggio Giuliano Razzoli è stato confermato nella squadra A di slalom: si è allenato con Bacher, Gross e Moelgg, è andato allo Stelvio, poi in Nuova Zelanda per partecipare alle gare FIS del circuito ANZ e infine in Argentina.A settembre è passato a Voelkl per poi allenarsi con i compagni nell'impianto indoor di Amneville. A poco più di un mese dal primo slalom stagionale, in programma a Levi il 18 novembre, Giuliano sa di dover affrontare una stagione complicata.I risultati delle ultime due stagioni, e in particolare della scorsa ( 9 slalom, nessun punto) lo hanno fatto precipitare nella WCSL, tanto da partire con pettorali elevatissimi (oltre il n.60), in condizioni di pista spesso difficili e lottando con giovani con 10-12 anni meno di lui."Ci sono colleghi – afferma il "Razzo" alla 'Gazzetta di Reggio' – che sono ancora lì in prima linea a 37/38 anni. Perché non debbo esserci anch'io? E poi vedremo insieme cosa potrà succedere. Andrò a disputare anche alcune gare di Coppa Europa per racimolare dei punti in più. Così ci sarà da faticare il doppio, ma non per questo io mi tiro indietro."Non sarà semplice per Giuliano, che compirà 34 anni a dicembre e che durante l'estate è passato da Nordica a Voelkl, così come non sarà semplice per la squadra azzurra, che nelle ultime stagioni ha avuto diverse difficoltà, e che ha salutato i ritiri di Deville e Thaler, e - purtroppo - l'infortunio di Sala, lasciando principalmente a Manfred Moelgg e Stefano Gross il peso delle responsabilità.In carriera Razzoli può vantare 110 pettorali in Coppa del Mondo, 2 vittorie (a Zagabria e Lenzerheide) e altri 8 podi (l'ultimo a Wengen nel gennaio 2016), oltre naturalmente all'oro Olimpico di Vancouver. (continua)
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06/10/2018
] - Inner Paris e Buzzi in Senales,Fill allo Stelvio
(da fisi.org) Il trio della velocità maschile composto da Christof Innerhofer, Dominik Paris e Emanuele Buzzi si allenerà sul ghiacciaio della Val Senales nel primo raduno post Argentina da lunedì 8 a venerdì 12 ottobre insieme all'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e ai tecnici Christian Corradino e Raimund Plancker.Nella medesima località saranno impegnati anche gli specialisti dello slalom Fabian Bacher e Stefano Gross con l'allenatore responsabile Stefano Costazza e il tecnico Daniele Simoncelli, anche se termineranno il loro impegno un giorno prima.Turno di riposo per Giuliano Razzoli e Manfred Moelgg.Al Passo dello Stelvio rimette gli sci per due giorni anche Peter Fill, al rientro in pista dopo avere rinunciato alla trasferta sudamericana per ritrovare la piena efficienza fisica.Le ragazze delle discipline tecniche di Coppa Europa femminile sono programmate invece a Pitztal, in Austria dal 7 al 12 ottobre con Lara Della Mea, Martina Perruchon, Luisa Bertani, Marta Rossetti, Anita Gulli, Carlotta Saracco, Elena Sandulli e Celina Haller con l'allenatore responsabile Heini Pfitscher e i tecnici Alberto Arioli, Davide Marchetti e Paolo Croce. (continua)
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04/10/2018
] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale (2019)
In vista della stagione 2018/2019 scopriamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritiratisi, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski.it e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili.Segue poi l'elenco dei principali cambi di materiale avvenuti durante l'estate.Ritiri uomini:Brennan Rubie (USA)Bode Miller (USA)Florian Eisath (ITA)Guillermo Fayed (FRA)Jan Hudec (CZE)Tim Jitloff (USA)Manuel Pleisch (SUI)Patrick Schweiger (AUT)Tyler Werry (CAN)Patrick Thaler (ITA)Andrej Sporn (SLO)Bernhard Niederberger (SUI)Philipp Schmid (GER)Amaury Genoud (FRA)Nolan Kasper (USA)Andrew Weibrecht (USA)Dalibor Samsal (HUN)Marcus Sandell (FIN)Cristian Deville (ITA)David Chodounsky (USA)Fernando Schmed (SUI)Rok Perko (SLO)Micheal Ankeny (USA)Marcel Mathis (AUT)Ritiri donne:Denise Feierabend (SUI)Michaela Kirchgasser (AUT)Julia Mancuso (USA)Marie Massios (FRA)Manuela Moelgg (ITA)Maria Pietilae-Holmner (SWE)Verena Stuffer (ITA)Carmen Thalmann (AUT)Veronika Velez-Zuzulova (SVK)Elisabeth Willibald (GER)Edith Miklos (HUN)Dajana Dengscherz (AUT)Mirena Kueng (SUI)Julia Gruenwald (AUT)Anouk Bessy (FRA)Nicole Agnelli (ITA)Stacey Cook (USA)Kajsa Kling (SWE)Lisa Agerer (ITA)Lisa Blomqvist (SWE)Lisa-Maria Zeller (AUT)Nathalie Eklund (SWE)Cambi Materiale:Joana Haehlen da Voelkl a AtomicDave Ryding (GBR) da Fischer a DynastarGino Caviezel (SUI) da Head a DynastarMax Franz (AUT) da Atomic a FischerLena Duerr (GER) da Volkl a HeadMarina Wallner (GER) da Fischer a AtomicBjoerner Neteland (NOR) da Head a FischerAline Danioth (SUI) da Head a StoeckliJasmina Suter (SUI) da Voelkl a StoeckliCarole Bissig (SUI) da Atomic a StoeckliDustin Cook (CAN) da Head a StoeckliLaurenne Ross (USA) da Voelkl a StoeckliMichaela Wenig (GER) da Voelkl a StoeckliChristof Brandner (GER) a StoeckliTamara Tippler (AUT) da Voelkl a SalomonPatrick Kueng (SUI) da Solomon a FischerThomas Tumler ... (continua)
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03/10/2018
] - Infiammazione per Moelgg;Brignone a Saas Fee
(da fisi.org) Si avvia alla conclusione il raduno degli slalomisti impegnati nell'impianto al coperto di Amneville, nel nordest della Francia.SLALOMISTI AD AMNEVILLE - Agli ordini dell'allenatore responsabile Stefano Costazza sono presenti Fabian Bacher, Stefano Gross, Giuliano Razzoli e Riccardo Tonetti, i quali lavorano fino a giovedì 4 ottobre su differenti turni giornalieri.INFIAMMAZIONE PER MOELGG - La trasferta transalpina si è conclusa anzitempo per Manfred Moelgg, che ha preferito precauzionalmente rientrare in Italia per una lieve infiammazione ad un adduttore che verrà trattata nei prossimi giorni.GIGANTISTI A HINTERTUX - Il gruppo di gigante, impegnato originariamente in questi giorni al Passo dello Stelvio ma poi costretto a rinunciare per le condizioni delle piste, è in partenza per Hintertux, in Austria, dove si tratterrà fino a sabato 6 ottobre con Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer e Roberto Nani, accompagnati dall'allenatore responsabile Alessandro Serra, Ruggero Muzzarelli e Devid Salvadori. BRIGNONE A SAAS FEE - Continua il periodo di avvicinamento alla neve per Federica Brignone. La ventottenne valdostana, ferma per 45 giorni, è tornata a sciare in campo libero settimana scorsa al Passo dello Stelvio e nei prossimi giorni intensificherà l'impegno sul ghiacciaio svizzero di Saas Fee fino a sabato 6 ottobre, dove si allenerà con il tecnico Marcello Tavola.GRUPPO COPPA EUROPA - Brignone si allena con le ragazze di Coppa Europa della velocità, presenti con Sara Dellantonio, Nadia Delago, Elena Dolmen, Jole Galli, Roberta Melesi, Sofia Pizzato, Marta Giunti, Teresa Runggaldier e Federica Sosio, che saranno seguite dal coordinatore Alexander Prosch e dall'allenatore responsabile Giuseppe Butelli e dal tecnico Daniel Dorigo. (continua)
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28/09/2018
] - Moelgg,Gross,Bacher,Razzoli e Tonetti ad Amneville
(da fisi.org) Riprende dall'impianto al coperto francese di Amneville (nordest della Francia, nella regione della Lorena) la preparazione della squadra di Coppa del mondo di slalom maschile, rientrata dall'Argentina poco più di dieci giorni fa.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Fabian Bacher, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli e Riccardo Tonetti da lunedì 1 fino a giovedì 4 ottobre, agli ordini dell'allenatore responsabile Stefano Costazza e del tecnico Daniele Simoncelli. COPPA EUROPA - Il gruppo di Coppa Europa delle discipline tecniche femminili è impegnato allo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va) giovedì 4 ottobre con Luisa Bertani, Lara Della Mea, Anita Gulli, Martina Perruchon, Marta Rossetti, Elena Sandulli e Carlotta Saracco con l'allenatore responsabile Heini Pfitscher e il tecnico Davide Marchetti.SQUADRA C DONNE - Sempre a Olgiate Olona si sposteranno il giorno successivo le ragazze della squadra C con Giulia Albano, Veronika Calati, Carlotta Da Canal, Giulia Di Francesco, Francesca Fanti, Giulia Paventa, Elisa Platino, Giulia Tintorri, Petra Unterholzner, Monica Zanoner e Celina Haller con il tecnico Andrea Gabella.SQUADRA C UOMINI - I componenti della squadra C maschile sciano invece al passo dello Stelvio da martedì 2 a domenica 7 ottobre con Matteo Canins, Pietro Canzio, Lorenzo Moschini, Samuel Moling, Matteo Franzoso, Tobias Kastlunger, Damian Hell, Francesco Gori e Giulio Zuccarini, assistiti dall'allenatore responsabile Simone Stiletto e dai tecnici Giancarlo Bergamelli e Marco Maffei. (continua)
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19/09/2018
] - Si chiude la SAC: tanta Italia sul podio
Con il secondo slalom speciale e un gigante si è chiuso al Cerro Castor (Argentina) il circuito sudamericano SAC-South American Cup.Nello slalom dominio azzurro, grazie ad un quartetto del Gruppo Coppa Europa: vittoria per Simon Maurberger in 1:35.37 (6.11 punti FIS) in recupero di 12 posizioni rispetto alla prima manche, davanti a Hans Vaccari (+0.25), Alex Vinatzer (+0.26) e Federico Liberatore (+0.57).Quinto posto, a quasi un secondo, per il francese Robin Buffet, nella top10 entra anche Giuliano Razzoli 8/o a +1.02 (13.92 punti FIS). Bacher non ha chiuso la prima manche.Cristian Javier Simari Birkner, 16/o al traguardo, chiude al primo posto della classifica di specialità con 163 punti.Tra le porte larghe del gigante vittoria per il russo Pavel Trikhichev in 1:44.54 davanti ad Alex Vinatzer (+0.34) che con 11.27 punti FIS fa segnare una delle migliori performance della carriera in gigante.Terzo tempo per il francese Remy Falgoux, seguono Maurberger (+0.47) e Borsotti (+0.70); tra i top10 anche Roberto Nani 8/o e Federico Liberatore 9/o.Simari Birkner era in lotta con il cileno Holscher per la classifica di gigante: il 25/o tempo dell'argentino basta per mantenere la leadership della classifica di specialità (218 punti), ma non basta per il primo posto del circuito (381 punti), che viene vinto del velocista sloveno Klemen Kosi (415 punti).Nel secondo slalom femminile non cambiano le prime due posizioni con l'andorrana Mireia Gutierrez nettamente davanti alla francese Escane (+1.49) e a Macarena Simari Birkner (+3.48).La vittoria permette alla Gutierrez di scavalcare la Simari in classifica di specialità e vincere il titolo, ma l'argentina - con questo risultato e il 13/o posto in gigante - si consola ampiamente vincendo il circuito, 10 anni dopo l'ultima volta.In gigante invece dominano le francese con la Campionessa Mondiale Tessa Worley che vince l'ultima gara davanti (+1.08) alla connazionale Barioz e alla elvetica Ellenberger (+1.50). Tra le top7 anche le ... (continua)
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17/09/2018
] - Finali SAC: Bacher e Liberatore sul podio
Con le Finali di Cerro Castor, la località a meno di 30km da Ushuaia, si avvia alla conclusione il circuito SAC-South American Cup: nell'estremo sud dell'Argentina sono in programma due slalom e un gigante (m/f) e lunedì si è svolta la prima gara tra i rapid gates.Tra gli uomini successo per JB Grange (francesi, italiani e altre squadre si trovano nella località) in 1:40.90, +0.96 su Fabian Bacher e +1.04 su Federico Liberatore (Gruppo Coppa Europa).Buon risultato per i due azzurri, seguiti in classifica dallo spagnolo Joaquim Salarich 4/o, Julien Lizeroux 5/o (uno dei veterani del Circo), lo sloveno Dvornik 6/o, Hans Vaccari 7/o a +1.53.Al via anche Giuliano Razzoli 11/o, Giulio Bosca 13/o, Roberto Nani 16/o, Luca De Aliprandini 18/o mentre Borsotti, Tonetti, Zingerle, Maurberger e Vinatzer non hanno chiuso la prova.L'argentino Simari Birkner ha chiuso al 14/o posto e comanda la classifica di slalom con 148 punti, mentre nella generale deve recuperare 55 punti allo sloveno Klemen Kosi (velocista) nelle prossime due gare per conquistare il circuito.Tra le ragazze successo dell'andorrana Mireia Gutierrez nettamente (+1.67) davanti alla francese Doriane Escane (squadra nazionale B) e alla compagna Clara Direz (+2.78).Quarto tempo per Macarena Simari Birkner che mantiene per 20 punti sulla Gutierrez la guida della classifica di specialità, sarà determinante il secondo e ultimo slalom.Nella generale Macarena ha 527 punti, 21 più della connazionale Francesca Baruzzi Farriol (inforcato in gara1): si giocheranno la leadership finale con l'ultimo slalom e l'ultimo gigante. (continua)
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06/09/2018
] - Giuliano Razzoli passa a Voelkl
Giuliano Razzoli ha annunciato su facebook di essere passato a Voelkl, pubblicando una foto con i suoi nuovi sci, e un semplice ma significativo commento: "Nuova avventura, nuovi materiali! Grazie!"Solo pochi giorni fa il "Razzo di Minozzo" aveva salutato e ringraziato Fischer, con il quale ha sciato per 6 anni a partire dal dicembre 2012 quando - nel mezzo della stagione - abbandonò Nordica."Grazie a tutto lo staff Fischer - scrive Giuliano - per il vostro supporto tecnico di grande livello ma anche per quello, ormai sempre più raro, umano. Grazie per la continua fiducia che mi avete dato in questi anni, non dimenticherò mai le fortissime emozioni vissute insieme. Ora è arrivato il momento di un avventura nuova ma vi sarò sempre grato."Il campione olimpico di slalom nel 2010 si trova ora in Nuova Zelanda per allenarsi, e per partecipare ad alcune gare nel tentativo di abbassare i punti FIS e migliorare il pettorale di partenza, per rilanciare la carriera dopo essere uscito dalla TOP30 della World Cup Start List. (continua)
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31/08/2018
] - Adam Zampa vince il circuito ANC
Si è conclusa ieri a Coronet Peak, in Nuova Zelanda, la quattro giorni di gare (due giganti, due slalom) valevole per il circuito ANC - Australia New Zealand Cup e inseriti all'interno della manifestazione Audi Quattro Winter Games NZ.Nel primo gigante successo per Adam Zampa, già in luce nelle tappa precedente del circuito: 1:46.11 il suo tempo, e 6 punti FIS; alle sue spalle il belga Sam Maes a +0.52, terzo tempo per l'olandese Steffan Winkelhorst a +1.31. Ottavo tempo per Ian Gut.Nel secondo gigante si impone Maes, a suo agio sulle nevi dell'emisfero borale, in 1:57.10 (e 6 punti FIS) con +0.59 sull'austriaco Mathias Graf (squadra B) e +0.82 sullo svedese Mattias Roenngren. Non al via Adam Zampa.Passiamo ai rapid gates: nel primo slalom vince lo svizzero Marc Rochat (squadra A) in 1:42.54, davanti ad Adam Zampa (+0.37) e Sandro Simonet (+0.47, squadra B). Ottimo quarto posto per Stefano Baruffaldi a +0.72 (11.13 punti FIS, tra i migliori della carriera), in classifica anche Giuliano Razzoli 13/o a +1.91 (19.60 punti FIS)Infine nell'ultimo slalom ancora sugli scudi Adam Zampa in 1:34.58, +0.86 sull'austriaco Strolz (squadra A) e +1.28 su Marc Rochat. Sesto tempo per Giuliano Razzoli a +1.56 (18.04 punti FIS), mentre Baruffaldi esce nella prima manche.Passiamo al circuito femminile con il successo della neozelandese Alice Robinson nel primo gigante in 1:48.36, davanti (+0.75) alla briannica Alex Tilley (10 volte a punti in Coppa del Mondo) e alla nazionale tedesca Lena Duerr (+0.85). Quarto posto per Katharina Truppe, 12/a in classifica finale di slalom nella scorsa stagione.L'austriaca fa suo il secondo gigante in 2:01.35, davanti alla polacca Gasienica-Daniel (+0.96) e alla Duerr (+0.99).Nel primo slalom si impone la svizzera Charlotte Chable in 1:44.58 (8.01 punti FIS) davanti per 0.61 alla slovena Neja Dvornik (classe 2001) e per 0.65 su Piera Hudson.Infine il secondo slalom va alla britannica Charlie Guest in 1:38.42, davanti alla Chable e alla canadese ... (continua)
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25/08/2018
] - ANC:Zampa vince slalom.Baruffaldi 5/o,Razzoli out
Si è corso ieri il secondo slalom che chiude il programma di gare a Mount Hotham, Australia.Lo slovacco Adam Zampa allunga il numero dei successi e vince con +0.91 sull'australiano classe 1998 Louis Muhlen-Schulte, e +1.51 sull'americano Alex Leever.Quinto tempo per Stefano Baruffaldi (+2.04) che conquista così 21.80 punti FIS. Giuliano Razzoli non ha chiuso la seconda manche.Dopo quattro gare Zampa guida nettamente la classifica con 380 punti, il doppio del belga Sam Maes.Tra le ragazze la slovena Neja Dvornik, classe 2001, vince e conquista 17.92 punti FIS (nonostante sia giovanissima ha 10.57 punti FIS, #57 al mondo) e supera di +0.49 la britannica Reece Bell e di +1.39 la neozelandese Piera Hudson.Dopo quattro gare l'elvetica Chable (non presente nell'ultimo slalom) e la Hudson guidano la classifica generale con 230 punti. (continua)
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23/08/2018
] - ANC: vincono Chable e Winkelhorst.Razzoli 9/o
Prosegue il programma di gare a Mount Hothman, in Australia, prima tappa del circuito ANC - Australia New Zealand Cup.Dopo aver vinto il primo gigante, Adam Zampa fa suo anche il secondo davanti all'elvetico Nicholas Iliano (+0.29) e al belga Sam Maes (+0.35).Al traguardo anche Ian Gut (6/o a +0.92), Stefano Baruffaldi (25/o a +4.08) e Daniele Sorio (37/o).Zampa, esperto del circuito, ha chiuso questa mattina al secondo posto nel primo dei due slalom in programma, con un ritardo di 5 centesimi sull'olandese Steffan Winkelhorst, terzo il norvegese Roeisland a +0.20 dal vincitore.Spicca al 9/o posto Giuliano Razzoli, staccato di +1.35, che - come riportato - si trova nell'emisfero australe per allenarsi ed abbassare i punti FIS (18.68 in questo caso).Il "Razzo di Minozzo" è scivolato fuori dai top30 della WCSL e dunque i suoi pettorali dipendono dai punti FIS e si sono vertiginosamente alzati (Kitz #46, Schladming #64, Kranjska Gora #62).Presente anche Stefano Baruffaldi 13/o a +2.00.Domani il secondo e ultimo slalom, intanto Zampa guida la classifica con 280 punti.Tra le ragazze vittoria nel secondo gigante per la tedesca Lena Duerr (che aveva vinto anche il primo), davanti all'elvetica Charlotte Chable (+1.86) e alla neozelandese Piera Hudson (+2.26).In slalom netto successo per Chable davanti all'australiana Hoffman (+0.85) e alla slovena classe 2001 Neja Dvornik (+1.49). Neja ha abbassato il punteggio FIS nella scorsa stagione grazie alla Far East Cup, ed ora è la n.1 al mondo in slalom tra le coetanee.La classifica generale del circuito dopo 3 gare: Chable 230 punti, Duerr 200. (continua)
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22/08/2018
] - Slalomisti azzurri in partenza per Usuhaia
Giornate di partenze per gli azzurri dello sci alpino con destinazione Ushuaia in Argentina. Razzoli, invece, sceglie la Nuova Zelanda.Poche ore dopo la partenza dei gigantisti, sarà la volta degli slalomisti raggiungere l’Argentina per il raduno di tre settimane sulle nevi di Ushuaia. Sabato 25 agosto il gruppo composto da Manfred Moelgg, Stefano Gross, Fabian Bacher (in partenza il 29 agosto) a cui si aggiunge Roberto Nani (in partenza il 29 agosto) raggiungeranno la terra del Fuoco, dove si tratterranno fino a lunedì 17 settembre, quando faranno rientro in Italia.Il team verrà completato da Giuliano Razzoli il 7 settembre: il campione olimpico di slalom a Vancouver 2010 si trova da qualche giorno nell’emisfero australe dove parteciperà ad alcune gare del circuito “Australian&New Zealand Cup", per abbassare il proprio punteggio Fis, terminate le quali si trasferirà in Argentina. A Ushuaia saranno presenti anche l’allenatore responsabile Stefano Costazza e il tecnico Daniele Simoncelli. (continua)
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28/06/2018
] - Moelgg raggiunge i gigantisti allo Stelvio
(da fisi.org) Si lavora sodo allo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va), dove Manfred Moelgg e Giuliano Razzoli, in compagnia di Simon Maurberger, Fabian Bacher, Alex Vinatzer, Hans Vaccari, Federico Liberatore e Tommaso Sala si sono sottoposti nei giorni scorsi ad una serie di test attitudinali previsti dal programma stabilito dallo staff tecnico.Moelgg si è spostato giovedì al Passo dello Stelvio, dove ha raggiunto Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Roberto Nani e Riccardo Tonetti per il raduno sul ghiacciaio in programma fino a sabato 7 luglio, primo collegiale sulla neve della nuova stagione che segue il periodo di preparazione fisica svolto al Centro di preparazione Olimpica del CONI di Formia.Saranno presenti anche il nuovo allenatore responsabile delle discipline tecniche di gigante Alessandro Serra e i tecnici Ruggero Muzzarelli, Devid Salvadori, Daniele Simoncelli e il preparatore atletico Andrea Viano.Il gruppo verrà raggiunto lunedì 2 luglio da Emanuele Buzzi, Peter Fill e Christof Innerhofer, in compagnia dell'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e degli allenatori Christian Corradino e Raimund Plancker. 🚴‍♂️🚴‍♂️💪💪 #wattface #enyoyyourday @sidisport #mapei #test Un post condiviso da manny (@manfredmoelgg) in data: (continua)
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22/06/2018
] - Stelvio: le Azzurre tornano sugli sci
Le Azzurre di Coppa del Mondo sono pronte per tornare sulla neve, ad oltre due mesi dalla chiusura della precedente stagione.Da lunedì 25 a venerdì 29 giugno il gruppo si allenerà sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio, il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato nove atlete: Elena Curtoni, Karoline Pichler, Federica Brignone, Sofia Goggia, Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Johanna Schnarf, Marta Bassino e Anita Gulli, del gruppo Coppa Europa, tutte sotto la guida del capo allenatore Matteo Guadagnini e dei tecnici Gianluca Rulfi, Giovanni Feltrin, Damiano Scolari, Paolo Deflorian, Ettore Mosca Barberis e Marcello Tavola.Tornano dunque in gruppo le infortunate Elena Curtoni e Karoline Pichler: la valtellinese si era rotta il legamento crociato del ginocchio destro durante la trasferta di novembre a Copper Mountain, saltando praticamente l'intera stagione.Destino simile per Karoline Pichler a causa di infortunio ai crociati anteriori del ginocchio sinistro patito a settembre, pochi giorni dopo essere ritornata da un precedente infortunio; l'altoatesina era tornata sugli sci a metà marzo.Il team delle discipline tecniche di Coppa del mondo e Coppa Europa maschile si ritrova mercoledì 27 giugno a Olgiate Olona (Va) per i test di inizio anno allo Sport Service Mapei.Presenti Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Tommaso Sala, Hans Vaccari e Alex Vinatzer, assenti giustificati Stefano Gross e Fabian Bacher, impegnati fino al 25 giugno a Formia presso il Centro di Preparazione Olimpica del CONI insieme a Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Alex Hofer, Roberto Nani, Guglielmo Bosca e Hans Vaccari.Ad assisterli il coordinatore di Coppa Europa Roberto Lorenzi e il preparatore atletico Andrea Viano. (continua)
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18/06/2018
] - Tanti auguri Fan Club Sarone con gli Azzurri
Oltre 1000 le persone presenti nell'area sportiva di Fiaschetti di Caneva, presso gli spazi del “Maggio fiaschettanooe, in provincia di Pordenone, per i festeggiamenti per i 30 anni del Fan Club Sarone con gli Azzurri.Si tratta di uno dei club di tifosi dello sci azzurro più longevo della storia italiana che prende il nome proprio dal vicino paese di Sarone, sede di questo gruppo di colorati supporter, guidati dal suo instancabile presidente Mauro Giust.Una festa durata due giorni e che ha visto presenti molti campioni, tecnici, addetti ai lavori, dirigenti e giornalisti oltre a numerosi tifosi per rendere omaggio a questo fan club che non sostiene un suo atleta in particolare, come di norma, ma l'intera squadra azzurra.Sul palco per una premiazione simbolica condotta dallo speaker olimpico e cerimoniere internazionale Stefano Ceiner sono stati chiamati campioni come i fratelli Manuela e Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Chiara Costazza, Dada Merighetti, Werner Heel, la ex snowboardista Corinna Boccaccini, il friulano, bobbista olimpico a PyeongChang Mattia Variola, la paratleta Melania Corradini, l'ex gigantista e oggi tecnico azzurro Giancarlo Bergamelli e l'ex responsabile della squadra maschile di sci alpino Max Carca, oltre al il consigliere federale Enzo Sima, il presidente della FISI Friuli Venezia Giulia Franco Fontana, Vittorio Tomasini e Giulio Zanon. Con loro a premiare i giovani studenti delle scuole locali partecipanti ad un concorso pittorico anche l'ex telecronista Rai ed Eurosport Carlo Gobbo. Presente in un ideale gemellaggio anche lo stand dello storico Fan Club Alberto Tomba di Castel dei Britti.A Manuela Moelgg e Cristian Deville sono infine state consegnate delle targhe di riconoscimento, in considerazione del fatto che, al termine della passata stagione agonistica, hanno deciso di ritirarsi dalle gare.Sono stati così ripercorsi i trent'anni di vita di questo fan club che dal lontano 1988 alle Olimpiadi di ... (continua)
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22/05/2018
] - Squadre FISI maschili 2018/2019: cosa cambia?
Tante novità nel settore maschile a partire dalla figura del Direttore Tecnico di settore: non c'è più Max Carca, come annunciato, ma per lui potrebbe esserci un ruolo nel settore giovanile, vedremo.La filosofia di fondo è di avere gruppi più piccoli e "mirati": solo 14 gli atleti della nazionale "A" contro i 19 della scorsa stagione; raddoppiano da 3 a 6 gli "Interesse Nazionale", mentre il gruppo "Coppa Europa" rimane di 15 elementi.SLALOMISTI - Il Gruppo discipline tecniche 1 e 2 diventa formalmente diviso tra slalom e gigante: Stefano Costazza rimane responsabile degli slalomisti, e lavorerà con un gruppetto ristretto composto da Bacher, Gross, Moelgg e Razzoli.Bacher arriva dal gruppo "interesse nazionale", Sala torna nel Gruppo Coppa Europa mentre come noto Thaler si è ritirato.Nello staff confermato Daniele Simoncelli, mentre Giancarlo Bergamelli passa al Gruppo CE.GIGANTISTI - Tra le porte larghe la novità forse più interessante, il ritorno di Alessandro Serra dopo un quadriennio in Finlandia, finalmente alla guida dei gigantisti nazionali.Con lui lavorerà Devid Salvadori (confermato) e Ruggero Muzzarelli (dal gruppo femminile discipline tecniche)In squadra le novità sono Giulio Bosca (dalla Coppa Europa) e Alex Hofer, confermati Borsotti, De Aliprandini, Nani e Tonetti, mentre Maurberger torna in Coppa Europa.Manca Eisath, ritiratosi a fine stagione.VELOCISTI - Passiamo al gruppo "discipline veloci" squadra A, dove rimangono solo 4 atleti: Buzzi, Fill, Innerhofer e Paris.Un gruppetto ristretto guidato da Alberto Ghidoni, con l'ausilio di Corradino e Plancker (come nella scorsa stagione), Walter Ronconi (che ha lasciato il Canada) mentre Galli e Staudacher si occuperanno del gruppo CE.Rispetto alla scorsa stagione escono dal gruppo discipline veloci: Guglielmo Bosca, Matteo Marsaglia e Mattia Casse (tutti in gruppo Coppa Europa) e Werner Heel (che ha il posto fisso, ed è inquadrato nel gruppo "Interesse Nazionale")INTERESSE NAZIONALE - Nello stesso gruppo ... (continua)
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22/05/2018
] - Squadre FISI 2018/2019: le formazioni maschili
Con delibera del Presidente n° 5 del 22 maggio 2018 è stata varata oggi la composizione delle Nazionali maschili di sci alpino per la stagione agonistica 2018/2019.Di seguito gli organici oggi deliberati:Direttore Sportivo: Rinaldi MassimoGruppo Coppa del Mondo Discipline Tecniche SlalomBacher Fabian - 04/04/1993 - CS CarabinieriGross Stefano - 04/09/1986 - GS Fiamme GialleMoelgg Manfred - 03/06/1982 - GS Fiamme GialleRazzoli Giuliano - 18/12/1984 - CS Esercito Allenatore Responsabile: Costazza StefanoAllenatore: Simoncelli DanielePreparatore Atletico: Viano AndreaSkiman Ditta: Moelgg MichaelSki Man Ditta: Noris AndreaGruppo Coppa del Mondo discipline tecniche GiganteBosca Giulio - 03/02/1990 - CS EsercitoBorsotti Giovanni - 18/12/1990 - CS CarabinieriDe Aliprandini Luca - 01/09/1990 - GS Fiamme GialleHofer Alex - 15/09/1994 - GS Fiamme GialleNani Roberto - 14/12/1988 - CS EsercitoTonetti Riccardo - 14/05/1989 - GS Fiamme GialleAllenatore Responsabile: Serra AlessandroAllenatore: Salvadori DevidAllenatore: Muzzarelli RuggeroPreparatore Atletico: Viano AndreaSkiman Ditta: Dorfmann PatrickSkiman Ditta: Boggian VittorioGruppo Coppa del Mondo Discipline VelociBuzzi Emanuele - 27/10/1994 - CS CarabinieriFill Peter - 12/11/1982 - CS CarabinieriInnerhofer Christof - 17/12/1984 - GS Fiamme GialleParis Dominik - 14/04/1989 - CS CarabinieriAllenatore Responsabile: Ghidoni AlbertoAllenatore: Corradino ChristianAllenatore: Ronconi WalterAllenatore: Plancker RaimundPreparatore Atletico: Abruzzini GiuseppeSkiman: Lavelli MattiaSkiman Ditta: Kalamar AlesSkiman Ditta: Zanon SeppSkiman Ditta: Zonin DanielGruppo Atleti Interesse Nazionale Discipline TecnicheRonci Giordano - 12/10/1992 - CS EsercitoZingerle Alex - 17/08/1992 - GS Fiamme GialleBallerin Andrea - 01/02/1989 - GS Fiamme GialleGruppo Atleti Interesse Nazionale Discipline VelociBattilani Henri - 27/02/1994 - CS EsercitoDe Vettori Matteo - 16/02/1994 - GS Fiamme GialleHeel Werner - 23/03/1982 - GS Fiamme GialleGruppo Coppa ... (continua)
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10/05/2018
] - Jacques Theolier chiude la carriera
"Cara famiglia dello sci...scrivo per informarvi che ho deciso di chiudere la carriera. E' il momento di intraprendere una nuova vita. Grazie a tutti per questa fantastica avventura! Grazie alla squadra francese, italiana, svizzera e svedese. A tutti gli allenatori in giro per il mondo, non vi dimenticherò mai, è stato un piacere stare con voi e naturalmente con tutti i miei ex atleti."Con queste parole Jacques Theolier, 57 anni, ha annunciato di voler chiudere la carriera di allenatore, dopo l'ultima esperienza con la nazionale svedese, con cui ha lavorato nelle ultime due stagioni.La sua carriera parte da lontano, nella prima metà degli anni '90, lavorando con la federsci francese fino al 2009, portando al successo tra gli altri atleti come JB Grange e Julien Lizeroux.Nel 2009 passa alla corte di Claudio Ravetto: rimane in FISI fino al 2014, occupandosi prima degli slalomisti e poi degli slalomgigantisti.Sotto la sua guida si ricordano, tra i vari successi, l'oro olimpico di Razzoli a Vancouver 2010, il bronzo mondiale di Moelgg a Garmisch 2011, Deville e Gross al quarto e quinto posto della specialità nel 2012.Nell'estate del 2015, dopo un anno di pausa, Theolier comincia un rapporto di collaborazione con Swiss-ski, alla guida del gruppo discipline tecniche di Coppa Europa.Dopo un solo anno il tecnico francese lascia Swiss-ski, dove ha ottenuto ottimi risultati con Zenhausern, Gini e Schmidiger, e passa alla Svezia, sempre nel gruppo discipline tecniche.In Svezia Jacques lavora nelle ultime due stagioni con Walter Girardi nel settore maschile, con Myhrer, Hargin, Olsson e compagni, conquistando due vittorie (Myhrer, Olsson) e ulteriori 7 podi in CdM, ma sopratutto l'oro olimpico con Myhrer ai Giochi coreani lo scorso febbraio. (continua)
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15/03/2018
] - CE, slalom Soldeu: Sala 4/o in gara e classifica
Giornata di giovedì dedicata allo slalom speciale maschile a Soldeu-El Tarter, la località andorrana dove sono in corso le finali di Coppa Europa.La gara tra i rapid gates è appannaggio di Christian Hirschbuehl: l'esperto austriaco, reduce dall'avventura olimpica, centra così il terzo successo della carriera nel circuito col tempo complessivo di 1:46.70, appena due centesimi meglio del tedesco Dominik Stehle e cinque centesimi più veloce del croato Matej Vidovic. Un podio al fotofinish, dunque, da cui resta escluso Tommaso Sala, al quarto posto conclusivo con due decimi tondi di distacco dal vincitore: alle sue spalle ecco invece lo svizzero Sandro Simonet.In chiave Italia, senz'altro positiva anche la 7/a piazza di un Simon Maurberger decisamente in crescita, negli ultimi mesi, tra i pali stretti: più lontani, ma pur sempre in zona punti, Hannes Zingerle (23/o), Alex Hofer (24/o) e Giulio Bosca (27/o), con quest'ultimo che rientra tra i trenta in questa disciplina dopo sei anni. Tra i numerosi atleti che non concludono la gara, anche Alex Zingerle, Andrea Ballerin, Giuliano Razzoli, Federico Liberatore e Giovanni Borsotti.Il croato Vidovic vince la coppetta di specialità: irraggiungibili i suoi 612 punti, con l'elvetico Marc Rochat alla piazza d'onore (560) e l'austriaco Johannes Strolz terzo (467) ad aggiudicarsi l'ultimo posto fisso in palio per la prossima stagione di Coppa del Mondo. Per il nostro Sala sono 393 i punti complessivi totalizzati in slalom, che gli valgono la quarta posizione finale. (continua)
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12/03/2018
] - Gli Azzurri per le Finali di Coppa Europa a Soldeu
Ultima settimana di competizioni anche per la Coppa Europa di sci alpino, che celebra le Finali sulle nevi di Soldeu, in Andorra. La squadra azzurra ci arriva sulla scorta di 15 podi in campo maschile (con cinque vittorie) e 3 fra le donne.In programma da mercoledì 14 a domenica 18 marzo discesa, supergigante, gigante e slalom maschile e femminile ai quali prenderanno parte Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Matteo De Vettori, Werner Heel, Alex Hofer, Federico Liberatore, Matteo Marsaglia, Simon Maurberger, Nicolò Molteni, Alexander Prast, Giulia Razzoli, Tommaso Sala, Florian Schieder, Alex Zingerle, Hannes Zingerle e Dominik Zuech in campo maschile e Jole Galli, Roberta Melesi, Valentina Cillara Rossi, Sofia Pizzato, Carlotta Da Canal, Elena Sandulli, Nadia Delago, Teresa Runggaldier, Luisa Bertani, Lara Della Mea, Martina Perruchon, Lucrezia Lorenzi, Roberta Midali, Martina Peterlini, Marta Rossetti, Michela Azzola, Nicole Agnelli, Federica Sosio e Anna Hofer fra le donne.Tre azzurri sono in lizza per un posto sul podio nelle varie specialità che vale il posto fisso nella prossima edizione della Coppa del Mondo: Heel nella discesa maschile (attualmente è secondo con 283 punti contro i 324 dell'austriaco Christopher Neumayer), Sala è quarto nello slalom maschile (ma a 92 punti dal terzo posto), Maurberger è quarto in gigante (a 28 punti dal terzo posto), infine Buzzi è terzo nel supergigante maschile (con 201 punti, dietro a Krenn con 266 e Barandun con 204). Il sappadino però è anche qualificato per le Finali di Are in discesa: la libera svedese è in programma mercoledì 14, il superg andorrano venerdì 16.fonte: fisi.org (continua)
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11/03/2018
] - Coppa Europa: Sala sul podio a Berchtesgaden
L'ultima gara di Coppa Europa prima delle finali di Soldeu regala qualche sorriso all'Italia: Tommaso Sala e Federico Liberatore chiudono rispettivamente al terzo e quarto posto nello slalom speciale disputato domenica a Berchtesgaden.Il lecchese agguanta così il quarto podio della carriera nel circuito continentale, chiudendo a 1.24 dall'elvetico Marc Rochat che ha recentemente confermato tra i big di Kranjska Gora le interessantissime qualità messe in mostra in questa stagione: a due decimi dal vincitore, un altro atleta estremamente positivo negli ultimi mesi come il croato Matej Vidovic. Peraltro il risultato odierno lascia Sala formalmente in corsa per chiudere nelle prime tre posizioni di specialità, e conquistare il posto fisso extra contingente per il prossimo inverno di Coppa del Mondo: al poliziotto 22enne servirà tuttavia una vittoria in Andorra con conseguente deragliamento dell'austriaco Johannes Strolz, oggi 5/o alle spalle di Liberatore e davanti al lombardo in graduatoria di 92 punti. Si diceva di Liberatore: il poliziotto della Val di Fassa prosegue in quella che è senza dubbio la sua migliore stagione, sfiorando dunque il secondo podio della carriera.Per quanto riguarda gli altri azzurri, Giuliano Razzoli termina 11/o a poco meno di tre secondi da Rochat: solo Alex Zingerle, poi, giunge al traguardo, pur fuori dalla zona punti. Francesco Gori, Alex Vinatzer, Simon Maurberger, Lorenzo Moschini, Andrea Ballerin e Hannes Zingerle non terminano infatti la gara. (continua)
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05/03/2018
] - Fantaski Stats - Kranjska Gora 2018 - SL maschile
31/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;9/o di 10 slalom della stagione 56/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Matt Mi. 2) Gross S. 3) Neureuther F. 2016: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Gross S. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Hargin M. 2014: 1) Neureuther F. 2) Dopfer F. 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Kostelic I. 2) Hirscher M. 3) Matt M. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (6); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 57/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 27/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 27; Alberto Tomba (ITA) - 25; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 122/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 57/o in slalom 357/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 99/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 44/o podio della carriera, il 31/o in slalom per Ramon Zenhaeusern è il 2/o podio della carriera, il 1/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 7/o in 1.51.73, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 62 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 156; Norvegia 136; Austria 135; Francia 79; Germania 63; Italia 62; Slovenia 20; Canada 18; Svezia 16; U.S.A. 12; Gran Bretagna 11; Sandro Simonet (SUI) è partito con il pettorale 45 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.7 [#1] - 1982 ; Clement Noel (FRA) pos.4 [#22] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Clement Noel (FRA)[pos.4], Marc Rochat (SUI)[pos.6], Sandro Simonet (SUI)[pos.8], Sebastian Holzmann (GER)[pos.11], Stefan Hadalin (SLO)[pos.13], Mark Engel (USA)[pos.19],; segnano ... (continua)
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04/03/2018
] - Kranjska Gora: Hirscher avanti anche in slalom
Marcel Hirscher si mette alle spalle la delusione olimpica dello slalom tornando a guardare tutti dall'alto nello slalom di Kranjska Gora, ultimo appuntamento con i rapid gates della stagione regolare.Sulla Podkoren 3 Hirscher chiude in 52.26, solido per tutta la manche, perfettamente in controllo, irraggiungibile nel tratto centrale, sul muro; solo Kristoffersen prova a rimanere in scia staccato di 82 centesimi, il campione olimpico Andre Myhrer è terzo a +0.99, per il podio c'è anche Micheal Matt 4/o a +1.22.Con l'aumentare dei pettorali è stato sempre più difficile inserirsi davanti: ci riescono però due giovani fenomeni, Clement Noel che conferma le aspettative su di lui (Campione del mondo Jr, legno alle Olimpiadi), e con il pettorale #22 chiude 5/o a +1.59 e Loic Meillard (#23) 6/o a +1.67.Al settimo e ottavo posto i due azzurri del primo gruppo, Stefano Gross e Manfred Moelgg, però staccati di +1.74 e +1.86.Sono gli unici a partire nei top30: Sala partirà con il #38, Deville #42, Maurberger #47, Liberatore #49, Zingerle #59, Razzoli #62Seconda manche alle 12.30: a Marcel Hirscher basta un terzo posto per conquistare la quinta coppa di specialità (nelle ultime sei stagioni). (continua)
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28/02/2018
] - Gli Azzurri per Crans Montana e Kranjska Gora
Spenta la fiamma olimpica, è tempo di tornare a parlare di Coppa del Mondo, per l'ultima e decisiva parte di stagione. Il prossimo weekend le ragazze tornano in pista a Crans Montana, dove sono in programma un superg sabato 3 marzo (h10.30) e la seconda (e ultima) combinata domenica 4 (manche di superg alle 10.30, slalom alle 13.30).Il DS Max Rinaldi e il capo allenatore Matteo Guadagnini hanno convocato le seguenti atlete: Marta Bassino, Federica Brignone, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Anna Hofer, Johanna Schnarf, Federica Sosio, a cui si aggiungeranno due atlete che verranno decise dopo il superg odierno di Coppa Europa in programma sempre a Crans Montana.Un anno fa Fede Brignone vinse la prima combinata sulla Monte Lachaux e si arrese solo a Shiffrin nella seconda, due giorni dopo; in superg Elena Curtoni fu splendida seconda, sempre nella scorsa stagione.Con la combinata di domenica sarà assegnata anche la relativa coppa di specialità: al momento è in testa Wendy Holdener con 100 punti seguita da Marta Bassino con 80.In superg, ultima gara prima delle Finali, guida Lara Gut con 339 punti, seguono Weirather a 321 e Schnarf a 233.Gli uomini sono invece attesi sulla classica Podkoren 3 di Kranjska Gora: sabato 3 è in programma il gigante (h 9.30 e 12.30), mentre domenica 4 lo slalom (10.30, 13.30).Sono convocati Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Alex Hofer, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti e Hannes Zingerle.Aggiornamento: al posto di Alex Hofer correrà Giulio Bosca, fresco di podio a St.Moritz, al quinto pettorale in CdM.Tra slalom e gigante il tricolore ha primeggiato 10 volte in quell'angolo di Slovenia: Alberto Tomba (slalom nel 1987, 1992 e 1995; gigante nel 1990 e 1995), Sergio Bergamelli in gigante nel 1992, Patrick Holzer in gigante nel 1999, Giorgio Rocca in slalom nel 2005 e 2006 e Manfred Moelgg in slalom nel 2008 ... (continua)
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22/02/2018
] - Curtoni,Costazza,Vinatzer,Tonetti per il TeamEvent
Dopo 10 gare individuali sta per concludersi il programma dello sci alpino a PyeongChang 2018, ma sabato è in programma il Team Event, la gara a squadre che assegna per la prima volta una medaglia olimpica.La FISI ha comunicato che per l'Italia saranno al via Irene Curtoni, Chiara Costazza, Riccardo Tonetti e Alex Vinatzer.L'Italia non ha buoni precedenti in questa formula, ne alle Finali di Coppa ne ai Mondiali; lo scorso febbraio a St.Moritz furono al via Curtoni, Costazza, Tonetti e Razzoli, eliminati nei quarti dalla Slovacchia.L'orario d'inizio è fissato alle 11 locali, le 3 in Italia, con Brignone e Gross riserve.Nel frattempo è stato sorteggiato il tabellone tennistico al quale sono iscritte sedici squadre. L'Italia è inserita nella parte bassa e affronta al primo turno la Repubblica Ceca ed eventualmente la vincente di Francia-Canada nei quarti. Ma ecco gli ottavi di finale:Austria-KoreaSvezia-SloveniaUsa-Gran BretagnaNorvegia-Atleti Olimpici della RussiaItalia-Repubblica CecaFrancia-CanadaGermania-SlovacchiaSvizzera-Ungheria (continua)
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21/02/2018
] - Giochi2018:Slalomisti azzurri, ultima chiamata
Ultima chiamata per gli slalomisti italiani nell'individuale dell'Olimpiade, per andare a caccia della prima medaglia al maschile che manca ancora nel nostro medagliere. E' vero che resta ancora il parallelo con la gara a squadre di sabato, ma nell'individuale questa è l'ultima gara per questa edizione per il settore maschile per cercare almeno di avvicinare le donne con l'oro di Goggia e il bronzo di Brignone.Ad aprire la giornata di giovedì (sarà notte in Italia) da PyeongChang saranno dunque gli uomini impegnati nella prima manche dello slalom speciale. Una gara dall'esito quasi scontato con un Marcel Hirscher, reduce dai due ori in combinata e gigante, proiettato prepotentemente verso il record di tre medaglie del metallo più pregiato in una stessa Olimpiade per eguagliare altri due grandi del passato come Toni Sailer e Jean Claude Killy.A cercare di fermare il "caterpillar" austriaco, a caccia dell'unico oro che gli manca in bacheca dopo quello mondiale, ci proveranno in molti ad iniziare dal suo grande rivale di queste ultime due stagioni, il norvegese Henrik Kristoffersen, già bronzo in gigante, abbonato quest'anno ai secondi e terzi posti alle spalle del campione di Annaberg, e che forse vorrebbe per una volta fargli uno sgambetto.In pole position per una medaglia da tenere d'occhio però ci sono i colleghi di squadra di Hirscher, ad iniziare da Michael Matt, proseguendo con Manuel Feller e Marco Schwarz. Attenzione anche alla scuola degli svedesi con Matts Olsson e André Myhrer, gli elvetici Daniel Yule e Luca Aerni, il britannico Dave Ryding ed infine gli azzurri.Il quartetto nostrano è composto da Stefano Gross (pett. nr. 3), Manfred Moelgg (il 2), Riccardo Tonetti (il 36) e il giovane esordiente, argento ai recenti mondiali junior di Davos, il 18enne Alex Vinatzer (il 46). Maggiori possibilità di medaglia, che manca nel nostro medagliere da due edizioni, per Gross, reduce comunque da un piccolo malanno fisico, con tanta voglia di riscatto rispetto a ... (continua)
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21/02/2018
] - Sofia Goggia: "La discesa della mia maturità"
"Ho una sola parola: oro - questa la prima affermazione di Sofia Goggia a fine gara - No, sono contentissima, anche se non si vede anche perchè sono ancora così concentrata".La velocista bergamasca mette dunque il suo autografo nella storia diventando la prima donna italiana a vincere la discesa libera ai Giochi, nel maschile ci era riuscito solo Zeno Colò nel 1952 ad Oslo.Sedici anni dopo Daniela Ceccarelli (1ª nel SuperG di Salt Lake 2002) e a otto anni di distanza da Giuliano Razzoli (1° nello Slalom di Vancouver 2010), l'Italia dello sci alpino torna dunque a svettare sul gradino più alto del podio olimpico: Sofia mette il suo autografo nella storia diventando la prima azzurra a vincere la discesa libera ai Giochi."Oggi mi sono mossa come un samurai - prosegue la neo campionessa olimpica di discesa - anche come ho messo la maschera sul tavolo prima della gara. Normalmente sono una pasticciona caotica, quindi ho cercato di costruirmi questa gara in modo diverso. Sono molto contenta di quello che ho assemblato. E' stata per certi versi la discesa della maturità. A volte mi avete visto rischiare tanto, altre volte un pochino meno. Però la solidità che ho espresso oggi con l'intelligenza agonistica da usare in qualche punto, dove non bisognava tirare, ma scalare qualche marcia dopo, sono riuscito a farlo bene".Una vittoria costruita giorno per giorno a questa Olimpiade. "Sono ripartita fondamentalmente da quelle sensazioni bellissime che mi aveva lasciato la gara del superG - spiega la finanziera bergamasca - Da quella autenticità della sciata che raramente avevo trovato in questa stagione e che era da anni che non sentivo con tanta intensità. E poi prova dopo prova tutte le curve e ogni cosa. Ho costruito questa vittoria anche in una prova come quella di ieri, la terza, dove ero totalmente annoiata e sono scesa tanto per scendere. Quindi? bene. Io comunque non ho ancora capito di aver vinto le Olimpiadi...capito".Un sogno olimpico che si avvera dunque per Sofia. ... (continua)
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17/02/2018
] - CE: a Jaun Zingerle 7/o, Razzoli 8/o
Secondo slalom consecutivo di Coppa Europa a Jaun e risultati non troppo dissimili rispetto a quanto osservato venerdì.Marc Rochat e Matej Vidovic si invertono le posizioni rispetto a ieri: stavolta è dunque l'elvetico a vincere, col tempo di 1:43.42 che gli permette di precedere il croato di 46/100. Il tedesco Dominik Stehle (+0.66) completa il podio, quindi la top five vede anche le bandiere della Francia con Robin Buffet e dell'Austria con Johannes Strolz.Segue in classifica l'altro svizzero Sandro Simonet, poi ecco gli azzurri: il carabiniere badiota Hannes Zingerle consegue il miglior risultato di sempre nel circuito continentale in virtù del 7/o posto finale, precedendo di una manciata di centesimi un Giuliano Razzoli la cui prestazione è sulla falsariga di quella di venerdì. Si tratta tuttavia degli unici italiani al traguardo: tra gli oltre trenta atleti che non concludono la gara, infatti, ci sono anche Francesco Gori, Federico Liberatore, Andrea Squassino, Matteo Canins, Simon Maurberger, Tommaso Sala, Andrea Ballerin e Fabian Bacher.Da lunedì la Coppa Europa maschile sarà di scena in Val Sarentino con una serie di prove veloci. (continua)
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16/02/2018
] - CE: Sala e Maurberger nei 10 in slalom
Mentre i big battagliano per le medaglie olimpiche in Corea del Sud, dopo la pausa per i Mondiali juniores è ripartita quest'oggi la Coppa Europa, con il primo di due slalom maschili previsti a Jaun.La località del Canton Friburgo sorride a Matej Vidovic: il quasi 25enne originario della Croazia conquista dunque il secondo successo stagionale grazie al tempo complessivo di 1:41.85, che gli permette di distanziare di 15 centesimi il padrone di casa Marc Rochat, mentre è più attardato il tedesco Sebastian Holzmann con 1.06 di ritardo. Fuori dal podio i due austriaci Johannes Strolz e Dominik Raschner.Per l'Italia si registrano due atleti nella top ten e quattro nelle prime quindici posizioni: in rapida successione, troviamo Tommaso Sala 9/o, Simon Maurberger 10/o, Giuliano Razzoli 11/o e Federico Liberatore 15/o. Arrivano punti di Coppa Europa anche per Hannes Zingerle, 25/o al traguardo, mentre non c'è nulla da fare per Fabian Bacher, Francesco Gori, Matteo Canins, Andrea Squassino e Andrea Ballerin. (continua)
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13/02/2018
] - PyeongChang: Oro Fontana; Argento Pellegrino
L'Italia conquista nel pattinaggio di short track femminile sulla distanza dei 500 metri la prima medaglia d'oro di questa Olimpiade di PyeongChang 2018, dopo il bronzo del biathlon con Dominik Windisch. A conquistarla la portabandiera azzurra Arianna Fontana. A questo oro si aggiunge anche l'argento nello sci nordico nella sprint a tecnica classica di Federico Pellegrino.Arriva dunque il primo oro per l'Italia a questa Olimpiade di PyeongChang dopo il bronzo di Dominik Windisch nel biathlon. La conquista la portabandiera azzurra Arianna Fontana. L'azzurra ha così completato il bottino di medaglie, dopo il bronzo di Vancouver 2010 e l'argento di Sochi 2014 sulla distanza dei 500 metri. Ventiquattro anni dopo la 27enne valtellinese porta il suo bottino personale di medaglie a quota sei (1 oro, 1 argento e 4 bronzi) in quattro Olimpiadi consecutive, da Torino 2006 in poi. Un oro che mancava nel nostro medagliere dall'Olimpiade di Vancouver 2010 con Giuliano Razzoli nello slalom speciale.La Fontana, in testa dall'inizio della finale, ha dovuto soffrire fino all'ultimo quando sul filo di lana c'è stato il ritorno della sua inseguitrice, la coreana Minjeong Choi, poi squalificata per una scorrettezza. C'è voluto il fotofinish per stabilire se l'azzurra fosse stata in grado di aver la meglio della coreana e protare a casa questo meritato oro, dopo una rincorsa durata tutta la giornata. Le avversarie dell'azzurra nella Gangneung Ice Arena sono state oltre alla coreana squalificata, l'olandese Yara Van Kerkhof (argento) e la canadese Kim Boutin, ripescata all'ultimo per questa finale, a cui è andato il bronzo.Dopo poco è arrivata per l'Italia un'altra medaglia con Federico Pellegrino che conquista la medaglia d'argento nella sprint a tecnica classica di sci nordico all'Olimpiade di PyeongChang 2018. Vince l'oro il norvegese Johannes Klaebo, bronzo il russo Alexander Bolshunov.Il valdostano Federico Pellegrino delle Fiamme Oro conquista dunque l'argento al fotofinish, per ... (continua)
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09/02/2018
] - PyeongChang2018: Via alla XXIII/a Olimpiade
Pronti via. Si apre oggi la XXIII/a Olimpiade invernale. E’ già stata ribattezzata l’Olimpiade dei record: 1702 uomini, 1217 donne, per un totale di quasi tremila atleti, con più 615 tra giudici di gara e arbitri. E, soprattutto, novantadue nazioni. Mai così tante nella storia delle Olimpiadi invernali. Un numero molto lontano degli oltre duecento Paesi che partecipano ai Giochi estivi. Come new entry ci sono Ecuador, Eritrea, Kosovo, Malesia, Nigeria e Singapore: mai presenti in una rassegna invernale.La cerimonia di apertura prevista alle ore 20.00 in Corea del Sud (le 12.00 in Italia con diretta tv su Rai2 ed Eurosport1), sarà ospitata nell’Olympic Stadium di PyeongChang, cuore nevralgico dei Giochi. E’ caratterizzato da una inedita struttura pentagonale (per richiamare il simbolo di questa edizione, frutto delle prime due consonanti delle due sillabe che nell’alfabeto coreano formano la parola PyeongChang, così come i cinque continenti e lo spirito olimpico che li unisce) e contiene fino a 35mila spettatori: sarà la location anche della cerimonia di chiusura del 25 febbraio prossimo. In tribuna sono attesi, oltre ai vertici dello stato della Corea del Sud, anche alcuni capi di stato, non molti per la verità, e qualche testa coronata: ci saranno quasi certamente il premier giapponese Shinzo Abe e il vicepresidente americano, Mike Pence, mentre per la Corea del Nord sarà presente Kim Yo-jong, sorella del presidente Kim Jong-un. Tra i regnanti il Principe Alberto di Monaco che è anche membro del Cio.Ad inaugurare la sfilata delle nazioni presenti e degli atleti la Grecia naturalmente, paese culla dell’Olimpiade, poi tre paesi che con neve e ghiaccio hanno poca dimestichezza, se non altro geografica visto che provengono dall’Africa: Ghana, Nigeria e Sudafrica. Al 55/o posto sfileranno i russi (esclusi dai giochi ufficialmente per il doping) che gareggeranno sotto l’insegna O.A.R., al 26/o lo squadrone Usa, il più numeroso di questa edizione con 242 ... (continua)
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26/01/2018
] - CE: zampata di Maurberger a Chamonix!
Si tinge d'azzurro l'ultima gara di Coppa Europa prima della pausa per i Mondiali juniores di Davos: il secondo slalom di Chamonix, infatti, premia Simon Maurberger, al secondo successo nel circuito. Certamente, in questi due giorni di gara al di là del Monte Bianco, il quasi 23enne della Valle Aurina ha stupito parecchio: tra i pali stretti non era mai andato oltre il 10/o posto, mentre ieri è giunto 7/o prima del notevolissimo exploit di questa sera.In ogni caso, col tempo di 1:33.08, il carabiniere si lascia alle spalle di 12/100 il tedesco Sebastian Holzmann, mentre l'elvetico Marc Rochat completa il podio da cui resta escluso, per soli sei centesimi, un Tommaso Sala che completa in tal modo l'eccellente serata tricolore. Top five, infine, anche per il francese Maxime Rizzo, capace di scalare ben 16 posizioni nella seconda manche.I sorrisi di casa Italia non finiscono comunque qui: si rivede infatti un discreto Giuliano Razzoli, che necessita di migliorare il proprio punteggio dopo le ultime negative performance di Coppa del Mondo; l'olimpionico di Vancouver è infatti 8/o, anche in tal caso con ben quindici posizioni recuperate in una sola discesa. Più indietro, ma pur sempre in zona punti, troviamo nell'ordine in 26/a e 27/a piazza (due ex aequo) Hannes Zingerle, Alex Vinatzer e Fabian Bacher. Saltano nella seconda manche Francesco Gori e Federico Liberatore, che si trovava in testa a metà gara e avrebbe dunque potuto aggiungere un altro motivo di entusiasmo alla vincente spedizione guidata dal tecnico Alexander Prosch. (continua)
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26/01/2018
] - CE: Maurberger e Liberatore nei 10 in slalom
Terzo successo in Coppa Europa per Johannes Strolz: dopo la doppietta nei giganti di Trysil di inizio stagione, il 25enne austriaco si è infatti imposto nello slalom di Chamonix, un night event che verrà replicato venerdì.1:32.97 il tempo complessivo del vincitore, 43/100 di margine su un Matej Vidovic in buona forma: sul podio anche l'elvetico Marc Rochat, mentre ne restano esclusi il tedesco Sebastian Holzmann e l'altro austriaco Fabio Gstrein.Buona performance per gli azzurri, in un periodo in cui la squadra nazionale fatica a trovare validi ricambi per la Coppa del Mondo in questa disciplina: Simon Maurberger chiude 7/o e concretizza così il suo miglior risultato tra i rapid gates, un solo centesimo e una sola posizione meglio di Federico Liberatore che ha recentemente sfiorato la prima qualifica tra i 30 in CdM. Per Giuliano Razzoli c'è un 20/o posto che potrebbe comunque portare un po' di morale dopo una lunga serie di uscite e di mancate qualifiche nel massimo circuito, con Fabian Bacher a ruota in 21/a piazza: Hannes Zingerle è fuori dai trenta, Alberto Blengini, Tommaso Sala, Andrea Squassino, Alex Vinatzer e Francesco Gori non portano a termine la gara. (continua)