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" Franz " è presente in queste 523 notizie:

[ 26/11/2017 ] - Jansrud centra il primo successo stagionale a Lake
Non c'è dubbio: ha vinto il più forte. Kjetil Jansrud, il vincitore della coppa di super-g lo scorso anno, ottiene il primo centro stagionale che lo porta al successo numero 20 in carriera, il decimo in specialità, nel super-g odierno di Lake Louise in Canada. L'ultima volta che avevamo però visto sul gradino più alto il norvegese in questa specialità bisogna risalire addirittura alla fine di dicembre 2016, sulle nevi italiane di Santa Caterina Valfurva, tracciato che però non farà più parte del circuito di coppa. Alle spalle di Jansrud per 28 centesimi si inserisce l'austriaco Max Franz a precedere di soli 4 centesimi il compagno di squadra Hannes Reichelt. Ai piedi del podio un trenino ancora targato con i colori norvegesi formato da Aleksander Aamost Kilde, quarto a +0.41, e Aksel Lund Svindal (+0.52). Dopo il podio di ieri in discesa per il 34enne norvegese si aggiunge ora questo quinto posto per lanciare un chiaro segnale a Marcel Hirscher. L'austriaco dovrà dunque tornare a fare i conti per la conquista della sua settima coppa del mondo generale anche con il veterano norvegese, reduce da un lungo stop per guai fisici la scorsa stagione., ma rientrato alle competizioni con due ottimi risultati. Un super-g contraddistinto da una leggera nevicata, mista a pioggia, ma che grazie ad una bella tracciatura è risultato molto più variegato e divertente rispetto alla monotonia della discesa di ieri mettendo a dura prova le traiettorie di molti concorrenti. L'Italia si comporta decisamente bene rispetto a ieri, mettendo insieme alla fine un trenino tutto azzurro alle spalle dei top5. Dominik Paris commette un errore di tempismo in una diagonale e butta al vento la possibilità di un buon risultato odierno - chiude 7/o - facendo peggio di cinque centesimi del suo compagno di squadra Christof Innerhofer. Il finanziere della Val Pusteria, finisce 6/o, il migliore, avendo un approccio diverso rispetto a ieri in discesa quando non ha marcato punti, riuscendo, nonostante anche ... (continua)

[ 25/11/2017 ] - Fantaski Stats - Lake Louise 2017 discesa maschile
2/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;1/a di 9 discese della stagione 36/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Svindal A. 2) Fill P. 3) Ganong T. 2014: 1) Jansrud K. 2) Fayed G. 2) Osborne-Paradise M. 2013: 1) Paris D. 2) Kroell K. 3) Theaux A. 2012: 1) Svindal A. 2) Franz M. 3) Kroell K. 3) Sullivan M. 2011: 1) Cuche D. 2) Feuz B. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (8); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Kjetil Jansrud (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 8/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 5/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 26/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 16/o in discesa 116/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 46/a in discesa per Matthias Mayer è il 15/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Aksel Lund Svindal è il 70/o podio della carriera, il 26/o in discesa l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 189; Svizzera 174; Norvegia 145; Italia 65; Francia 62; Germania 36; Canada 19; U.S.A. 17; Slovenia 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.19 [#17] - 1980 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.22 [#56] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], Gilles Roulin (SUI)[pos.12], Broderick Thompson (CAN)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Mauro Caviezel (SUI)[pos.8], Matthieu Bailet (FRA)[pos.22], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Peter Fill (2008); Dominik Paris (2013); 2/o Peter Fill (2015); Werner Heel (2009); 3/o Peter Fill (2006); 4/o Dominik Paris (2014); Kurt Sulzenbacher (2007); Peter Fill (2017); Broderick Thompson (CAN) torna a punti in discesa, ... (continua)

[ 24/11/2017 ] - Lake Louise: unica prova a Theaux. Fill 6/o
La stagione della velocità maschile prende finalmente il via: al terzo (e ultimo) tentativo si è disputata la necessaria prova cronometrata a Lake Louise, con il miglior tempo di Adrien Theaux, che ha chiuso i 3194 metri della "Men's Olympic" in 1:51.54, davanti a Matthias Mayer (+0.35) e Kjetil Jansrud (+0.69).Quarto posto per Romed Baumann (+0.85), che nella scorsa stagione è entrato nei top10 solo nella 2 giorni di Garmisch; quinto tempo per il padrone di casa Erik Guay (+0.90).Con il sesto tempo troviamo il primo azzurro, Peter Fill, staccato di 92 centesimi, mentre con Max Franz - settimo - il distacco sale a quasi un secondo e mezzo."Oggi la pista non era veramente al top - ha commentato il carabiniere di Castelrotto a fisi.org - era piuttosto molle e con neve riportata. Condizioni non semplicissime da affrontare. Ma è così, ed è per tutti. Domani c'è una gara, e c'è da sperare che le condizioni migliorino un pochino. In ogni caso, bisognerà andar forte per cercare di fare il miglior risultato possibile".Chiudono la top10 Beat Feuz (+1.60), Hannes Reichelt (+1.75) e Aleksander Kilde (+1.78).Gli altri azzurri sono davvero lontani dai migliori: Werner Heel 37/o a +3.01, Christof Innerhofer 40/o a +3.18, Dominik Paris 47/o a +3.55, Emanuele Buzzi 62/o a +4.76, Alexander Prast 63/o a +4.79, Guglielmo Bosca 64/o a +4.90, Matteo Marsaglia (al rientro dopo lunga assenza) 68/o a +5.30, Henri Battilani 75/o a +6.87.Da notare il 29/o tempo (+2.85) di Aksel Lund Svindal, e il 14/o del canadese Ben Thomsen, pettorale 64.La discesa libera prenderà il via sabato sera alle 20.15 ora italiana.   (continua)

[ 17/08/2017 ] - Gruppo Coppa Europa a Saas Fee
(da fisi.org) Via libera alla squadra di Coppa Europa maschile per un super raduno a Saas Fee, Svizzera, di recente imbiancata da una quarantina di centimetri di neve fresca.I primi a radunarsi nella stazione svizzera, a partire da questa sera (giovedì 17), saranno i velocisti, mentre i compagni di squadra delle prove tecniche stanno ultimando un ritiro indoor ad Amneville.Quindi, anche questi ultimi si sposteranno a Saas Fee per proseguire il training.Del primo gruppo fanno parte: Giulio Bosca, Matteo De Vettori, Nicolò Molteni, Alexander Prast, Florian Schieder e Alex Zingerle.Saranno quindi raggiunti venerdì sera da: Davide Da Villa, Federico Liberatore, Giordano Ronci, Andrea Squassino, Hans Vaccari, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle.Staff tecnico al completo sotto la guida di Alex Prosch. Ci saranno Eros Belingheri, Enea Bortoluz, Giuseppe Butelli, Franz Fassin, Roberto Saracco, Luca e Tiziano Vuerich.Il periodo di convocazione è previsto fino al 29 agosto.Anche le ragazze del gruppo polivalenti di Coppa Europa saranno a Saas Fee da sabato al 27 agosto per un allenamento intensivo, sulle stesse nevi sulle quali si alleneranno anche i colleghi maschi.le convocate sono: Luisa Bertani, Nadia Delago, Lara della Mea, Jole Galli, Marta Giunti, Roberta Melesi, Martina Perruchon, Sofia Pizzato, Teresa Runggaldier e Carlotta Saracco.L'allenamento sarà guidato da Heini Pfitscher, coadiuvato da Alberto Arioli, Daniel Dorigo, Philipp Karbon, Davide Marchetti e Giorgio Pavoni. (continua)

[ 12/07/2017 ] - Gruppo Coppa Europa tra Stelvio e 2 Alpes dal 16
(da fisi.org) Tocca alla squadra maschile di Coppa Europa occupare le piste dello Stelvio dal 16 al 21 luglio, per un mix di allenamento tra prove tecniche e velocità.Sotto la guida di Alex Prosch, coadiuvato da Franz Fassin, Giuseppe Butelli ed Eros Belingheri, saranno impegnati nel training sei atleti: Matteo De Vettori, Giulio Bosca, Florian Schieder, Alexander Prast, Nicolò Molteni e Alex Zingerle.Gli altri azzurrini del gruppo discipline tecniche saranno, invece, nello stesso periodo, a Les Deux Alpes. Si tratta di Davide Da Villa, Federico Liberatore, Giordano Ronci, Andrea Squassino, Hans Vaccari, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle. Saranno guidati da Prosch (che si sposterà il 19 nella località francese), Enea Bortoluz, Roberto Saracco, Luca e Tiziano Vuerich.Prosegue il recupero di Giovanni Borsotti, che sarà allo Stelvio da questa sera e fino a domani, per un allenamento personalizzato con Devid Salvadori e Stefano Costazza. (continua)

[ 25/06/2017 ] - OESV: Schroecksnadel rieletto fino al 2020
Peter Schroecksnadel è stato rieletto presidente della federsci austriaca OESV, nel corso del 82/o Congresso federale, tenutosi a Saalbach nei giorni scorsi.Schroecksnadel, a capo della OESV dal 1990, rimarrà in carica fino al 2020, ed ha ricevuto anche l'anello d'onore della federsci, per tutto il lavoro svolto per lo sci austriaco in questi anni; il prossimo 30 luglio compirà 76 anni.Nel corso del Congresso è stata illustrata l'attività della federazione nella stagione appena conclusa, annunciati i Campionati Nazionali della prossima primavera, eletto il consiglio federale (tra cui l'ex nazionale Michael Walchhofer), e premiati alcuni atleti per i risultati sportivi, con la consegna dei "Grossen Goldenen Sportehrenzeichen".In particolare nello sci alpino sono stati premiati Manuel Feller, Max Franz, Marcel Hirscher, Michaela Kirchgasser, Roland Leitinger, Nicole Schmidhofer e Stephanie Venier, ovvero i medagliati ai Mondiali di St.Moritz.Premiati anche Elisabeth Goergl, Klaus Kroell, Christoph Noesig, Joachim Puchner e Georg Streitberger, che hanno chiuso la carriera in questa stagione. (continua)

[ 11/06/2017 ] - Denise Karbon mamma per la seconda volta
Poco meno di due anni dopo l'arrivo della primogenita Pia, Denise Karbon è diventata mamma per la seconda volta, dando alla luce nei giorni scorsi il piccolo Samuel.Ne ha dato l'annuncio su facebook il compagno Franz Hofer - campione di MTB - aggiungendo queste parole: "Per la seconda volta il nostro mondo è sottosopra. Siamo felicissimi di averti con noi piccolo Samuel. Benvenuto piccolo grande amore!"Denise si è ritirata alla fine della stagione 2013/2014 dopo 154 gare in Coppa del Mondo, 6 vittorie, la coppa di gigante del 2008, l'argento in gigante a St.Moritz 2003 e il bronzo - sempre in gigante - ad Are 2007.   (continua)

[ 10/05/2017 ] - I 18 gruppi di lavoro austriaci per il 2018
Il giorno dopo la pubblicazione dei nomi della squadra austriaca per la stagione 2018 (48 ragazze e 60 uomini, divisi in Squadra Nazionale, Squadra A, Squadra B e Squadra C), sono stati resi noti anche i gruppi di lavoro, secondo la nuova strategia annunciata dal presidente Schroecksnadel.Vediamo nel dettaglio i 18 (!!!) gruppi di lavoro, indicativi di come la prima nazione dello sci alpino intende preparare ed affrontare la stagione olimpica.UOMINICdM Velocità 1 (8 atleti / Sepp Brunner): Romed Baumann, Max Franz, Vincent Kriechmayr, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Patrick Schweiger, Otmar Striedinger, Christian WalderCdM Gigante 1 (5 / Janez Slivnik): Stefan Brennsteiner, Roland Leitinger, Marcel Mathis, Daniel Meier, Philipp SchoerghoferCdM Tecniche 1 (5 / Marko Pfeifer): Marc Digruber, Manuel Feller, Christian Hirschbuehl, Michael Matt, Marco SchwarzCdM Topgruppe 1 (1 / Michael Pircher): Marcel HirscherVelocità 2 (6 / Christian Perner): Sebastian Arzt, Frederic Berthold, Markus Dürager, Johannes Kroell, Thomas Mayrpeter, Christopher NeumayerVelocità 3 (6 / Florian Raich): Stefan Babinsky, Daniel Danklmaier, Niklas Koeck, Christopher Krenn, Maximilian Lahnsteiner, Clemens NockerTecniche 2 (5 / Martin Kroisleitner): Manuel Annewanter, Fabio Gstrein, Thomas Hettegger, Dominik Raschner, Johannes StrolzTecniche 3 (5 / Benjamin Prantner): Mathias Graf, Simon Rueland, Raphael Haaser, Adrian Pertl, Pirmin HackerSi nota subito che Marcel Hirscher, vincitore di 6 Sfere di Cristallo, è l'unico ad avere una struttura dedicata. A questi si aggiungono 2 gruppi Giovani per un totale di 19 atleti.DONNECdM Tecniche (5 / Hannes Zoechling): Bernadette Schild, Carmen Thalmann, Katharina Truppe, Julia Gruenwald, Katharina GallhuberCdM Combinata (5 / Thomas Trinker): Stephanie Brunner, Rosina Schneeberger, Eva Maria Brem, Ricarda Haaser, Elisabeth KappaurerCdM Velocità (9 / Roland Assinger): Tamara Tippler, Sabrina Maier, Nicole Schmidhofer, Ramona Siebenhofer, Christina Ager, ... (continua)

[ 08/05/2017 ] - La squadra Austriaca per la stagione 2018
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato oggi la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica, la stagione olimpica.Gli atleti selezionati passano da 46 a 48 per le ragazze, e da 54 a 60 gli uomini, con un notevole incremento tra i giovani.Tra gli uomini da notare una serie di promozioni: Franz, Leitinger e Matt passano dalla A alla Nazionale, Hirschbuehl, Koeck e Johannes Kroell dalla B a A; Graf, Haaser, Hacker, Pertl e Rueland dalla C alla B.Marcel Mathis, escluso un anno fa dai quadri nazionali, rientra in squadra B.Baumann e Schwarz passano dalla Nazionale alla A; Mayrpeter e Striedinger retrocedono dalla A alla B.Infine confermati i ritiri di Klaus Kroell, Joachim Puchner, Georg Streitberger e Christoph Noesig; escono dalle nazionali Richard Leitgeb e Magnus Walch.Tra le donne Brunner, Schild, Siebenhofer, Truppe,e Venier passano dalla A alla Nazionale, Scheyer dalla B direttamente alla Nazionale; Ager, Fest e Kappaurer dalla B alla A e infine Bernadette Lorenz e Marie-Therese Sporer direttamente in BE' ancora presente nei quadri nazionali Lizi Goergl, che passa in squadra A. A fine gennaio la veterana aveva ventilato il ritiro, non essendo sicura neanche di completare la stagione; di fatto Lizi non solo non ha smesso, ma dopo i Mondiali è stata 7/a in superg a Crans-Montana e 5/a ad Aspen alle Finali, miglior risultato della stagione.Infine Tippler passa dalla Nazionale alla A e dalle squadre B/C escono: Hanna Hofer, Kerstin Nicolussi, Martina Rettenwender, Eva Schattauer e Pia Schmid.Ecco il quadro completo:UOMINISquadra nazionale: Manuel Feller, Max Franz, Marcel Hirscher, Vincent Kriechmayr, Roland Leitinger, Michael Matt, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp SchoerghoferSquadra A: Romed Baumann, Frederic Berthold, Stefan Brennsteiner, Marc Digruber, Markus Duerager, Christian Hirschbuehl, Niklas Koeck, Johannes Kroell, Marco Schwarz, Patrick Schweiger, Christian ... (continua)

[ 26/04/2017 ] - Brunner in Austria,Senigagliesi in Francia
Il rapporto tra Sepp Brunner - responsabile della velocità maschile elvetica dal 2014 - e Swiss-ski si è bruscamente interrotto al termine delle Finali di Aspen.Questa mattina era in programma a Innsbruck una conferenza stampa in cui - come anticipato da diversi media austriaci e in particolare dal Kronen Zeitung - la federsci austriaca ha annunciato l'ingaggio del 58enne tecnico stiriano alla guida dei velocisti biancorossi.Nella scorsa stagione solo Hannes Reichelt (6/o con 253 punti) e Matthias Mayer (8/o con 237 punti) sono entrati nei top10 della classifica finale di libera, mentre è andata meglio in superg con lo stesso Reichelt 2/o (303p), Max Franz 6/o (190p) e Matthias Mayer 7/o (189p). In totale l'Austria ha conquistato 2 vittorie e un secondo posto in libera, 2 vittorie e 2 secondi posti in superg.Novità anche per Alberto Senigagliesi, ex Azzurro ed ex tecnico FISI, nelle ultime due stagioni coach della velocità femminile USA: è stato chiamato da FFS - la federsci francese - per ricostruire il settore della velocità femminile. Nella scorsa stagione la migliore in libera è stata Tiffany Gauthier (solo 17 punti) e non qualificata per le Finali; in superg si sono qualificate Tessa Worley (9/a) e la stessa Gauthier (25/a). L'ultima vittoria francese in libera risale al gennaio 2005 (Jacquemod a S.Caterina), l'ultimo podio a Meribel 2013, grazie al terzo posto di Marie Marchand-Arvier, che nel frattempo ha sposato Vincen Jay e da pochi giorni è diventata mamma della piccola Lisa.Inoltre la squadra tedesca ha annunciato che Juergen Graller è stato ingaggiato come nuovo Head Coach del settore femminile; 46 anni, nativo di Schladming, ha ricoperto diversi incarichi nella OESV e prende il posto di Markus Anwander, che è stato responsabile della squadra nelle ultime tre stagioni.Rivediamo infine i principali movimenti dello "sci mercato" relativo ad allenatori e tecnici:- in Swiss-ski è arrivato Andreas Evers, ex coach di Tina Weirather- nel Liechtenstein (e con ... (continua)

[ 26/02/2017 ] - Finali Aspen 2017: i qualificati in superg
Con il superg di Kvitfjell si chiude la stagione regolare del Circo Bianco in questa disciplina, prima del gran Finale di Aspen.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri (3).Superg maschile: Kjetil Jansrud, Aleksander Aamodt Kilde, Hannes Reichelt, Dominik Paris, Peter Fill, Matthias Mayer, Beat Feuz, Erik Guay, Max Franz, Bostjan Kline, Christof Innerhofer, Andreas Sander, Josef Ferstl, Travis Ganong, Carlo Janka, Aksel Lund Svindal, Mauro Caviezel, Vincent Kriechmayr, Dustin Cook, Adrien Theaux, Manuel Osborne-Parasid, Adrian Sejersted, Martin Cater, Andrew Weibrecht, Blaise GiezendannerCampione del Mondo juniores 2017: sarà assegnato il prossimo 9 marzo.Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Felix Neureuther + quelli che raggiungeranno i 500 punti nelle gare di Kranjska GoraCoppa di superg: assegnata a Kjetil Jansrud (365); per il podio ancora in corsa Kilde (239), Reichelt (203) Paris (197), Fill (190), Mayer (189), Feuz (187), Guay (175) e Franz (168). (continua)

[ 23/02/2017 ] - Guay il più veloce nella prima prova di Kvitfjell
Kvitfjell, Norvegia, diventa tappa fondamentale, forse decisiva, per scoprire chi sarà il nuovo vincitore della coppa del mondo di discesa.Finora in stagione, Mondiali a parte, si sono corse solo 5 prove di libera, con 5 vincitori diversi: Jansrud (Isere), Franz (Gardena), Paris (Kitz), Ganong (Garmisch1), Reichelt (Garmisch2) mentre Peter Fill, il più costante e quindi leader della generale, non è ancora salito sul gradino più alto del podio.Sul podio son saliti Clarey e Feuz, che saranno al via in Norvegia, e Nyman, Giraud Moine e Svindal, tutti fermi ai box per infortunio.Nelle prime (e uniche) prove cronometrate il miglior tempo va al canadese Erik Guay, fresco oro mondiale nella disciplina, in 1:48.01, un solo centesimo meglio di Hannes Reichelt, mentre Brice Roger è terzo a +0.32Il primo azzurro, Dominik Paris, è quarto, staccato di 0.62; Peter Fill è 13/o a +1.26, Werner Heel 18/o a 1.62,  Guglielmo Bosca 31/o a +2.01, Emanuele Buzzi 38/o a +2.32, Matteo De Vettori 40/o a +2.48. Assente, come noto, Christof Innerhofer. Heel, non più convocato dopo la Val Gardena, ha conquistato un terzo posto in Coppa Europa tre settimane fa.Attenzione ai padroni di casa Kilde (5/o a +0.63) e Jansrud (7/o a +0.74). Guardando la classifica di specialità, Fill comanda con 279 punti, 32 più di Jansrud, 61 più del compagno di squadra Paris, mentre Reichelt è a quota 200: con le due prove di Kvitfjell e quella, finale, di Aspen, ci sono ancora 300 punti in palio e tutto può succedere.Fino allo scorsa stagione l'Italia non aveva mai vinto la Sfera di Cristallo nella disciplina regina: ci è riuscita con Peter Fill, e  vincerla anche quest'anno avrebbe un sapore storico. In particolare Peter potrebbe diventare il 15/o ad averne vinta più di una; in questa speciale classifica guidata da Re Franz Klammer con 5 coppe, seguito da Didier Cuche con 4.  (continua)

[ 13/02/2017 ] - St.Moritz2017: Franz Gamper saluta il circo bianco
Dopo una carriera ultratrentennale il globetrotter del circo bianco Franz Gamper chiude la sua carriera di allenatore dello sci alpino. Il tecnico della Val d'Ultimo quest'oggi, con la conclusione delle gare veloci al mondiale di St. Moritz, saluta tutti e appende anche lui trapano e sci al fatidico chiodo e non terminerà la stagione in corso dopo 11 anni con gli uomini della Norvegia Non si tratta di un licenziamento come nel caso di Andrea Massi, sospeso dall'incarico dalla federazione slovena qualche giorno fa, ma di una scelta personale del tecnico altoatesino che ha scritto pagine importanti dello sci internazionale prima come tecnico con l'Italia ed in particolare di Isolde Kostner e Deborah Compagnoni, poi in Svizzera, Canada, Germania con le varie Ertl, Hilde Gerg e Katja Seinzinger e uomini ed infine in Norvegia per oltre un decennio a far crescere il talento dei vari Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud e Alexander Aamodt Kilde.Il circo bianco lo saluta e ringrazia il tecnico altoatesino per quanto fatto in questi anni per lo sviluppo delllo sci e lo ringraziamo anche noi per quanto ha fatto e per la sua sempre simpatica disponibilità.  (continua)

[ 12/02/2017 ] - St.Moritz2017: Feuz è oro in discesa,male l'Italia
La Svizzera esulta: l'oro della velocità resta in casa. Beat Feuz, davanti agli occhi di Roger Federer, recente vincitore degli Australian Open, succede al suo collega Patrick Kueng, iridato due anni fa a Beaver Creek,e  oggi solo 4/o e medaglia di legno a pari merito con l'altro grande sconfitto sconfitto di questa discesa Kjetil Jansrud, a soli 2 centesimi dal podio, come i nostri due azzurri Fill e Paris, finiti però più dietro. Per il 30enne di Roseggli si tratta della seconda medaglia iridata, dopo il bronzo di Beaver Creek, la prima d'oro lui che proprio qui alle finali dello scorso anno sulla Corviglia trionfò. Per la Svizzera si tratta dell'ottava medaglia d'oro in discesa. L'amore tra l'elvetico, che aveva rischiato di finire anticipatamente la carriera per problemi di salute, e questa pista dunque prosegue.Una gara quanto mai aperta che ha visto numerosi colpi di scena al vertice. Alla fine è arrivata anche la seconda medaglia per il canadese Erik Guay, oro a sorpresa in super-g martedì, che porta a casa la sua terza medaglia ad un mondiale, dopo anche l'oro in discesa di Garmisch 2011. Il bronzo se lo aggiudica, invece, il vincitore della discesa di Val Gardena l'austriaco Max Franz, facendo tirare un sospiro di sollievo al clan del Wunder team ancora a secco in campo maschile dopo le tre medaglie delle donne. Fuori dal podio restano a bocca asciutta il grande sconfitto di oggi, il norvegese Jansrud, come pure il suo collega di squadra Kilde 6/0 a 49 centesimi.Per l'Italia non c'è gloria nemmeno oggi. I due azzurri fanno la miglior prova possibile, ma non basta. Meglio sicuramente Peter Fill, il leader di specialità in coppa, con una sciata pulitissima, forse troppo, che gli valgono però solo il . Più sporca la discesa di Dominik Paris, migliore rispetto a quella delle prove, ma incappato in qualche sbavatura di troppo pagata alla fine con un 13/o posto. Mattia Casse, all'esordio iridato, conclude 22/o (+1.30). Secondo mondiale consecutivo dunque nel ... (continua)

[ 09/02/2017 ] - Siebenhofer e Mayer vincono le qualifiche interne
Le prove della discesa libera e il superg (già corso sia uomini che donne) sono sempre fondamentali per molte squadre per definire il quartetto titolare, e in questi giorni Austria, Francia e Svizzera al femminile e/o al maschile hanno spinto al massimo per guadagnarsi un pettorale.Tra i francesi, che oggi facevano selezione ma sono stati 'bloccati' dai vari stop&go delle prove, sono stati scelti Guillermo Fayed e Brice Roger, che si aggiungono a Theaux e Clarey; esclusi quindi Giezendanner, Muzaton e Poisson.Competizione alta nella squadra elvetica femminile, con tutte le ragazze molto veloci in prova e desiderose di far bene sulle nevi di casa.Con Lara Gut e Fabienne Suter già sicure di essere al via domenica, il terzo pettorale va a Jasmine Flury, oggi 5/a. Manca ancora un nome, la manche di discesa della combinata e una prova: se la giocheranno Corinne Suter e Michelle Gisin, vera sorpresa in questa specialità.Tra gli uomini c'era da assegnare ancora un pettorale: secondo skionline.ch sarà Nils Mani il quinto elvetico in gara, dopo Patrick Kueng (detentore del titolo), Beat Feuz, Carlo Janka e Mauro Caviezel.In casa Austria invece Ramona Siebenhofer si è assicurata il terzo pettorale, dopo le già sicure Christine Scheyer e la neocampionessa mondiale Nicole Schmidhofer.La prova di sabato, ultima al femminile in vista della gara di domenica, servirà per scegliere la quarta al via, tra Anna Fenninger Veith, Stephanie Venier e Tamara Tippler.Anna gareggerà sicuramente in gigante, visto che difende il titolo, anche per se per stessa ammissione della campionessa le chance di medaglia tra le porte larghe sono basse.Tra gli uomini, tradizionalmente in forte competizione, il quartetto di domenica sarà formato da Hannes Reichelt, Max Franz, Vincent Kriechmayr e Matthias Mayer. Escluso quindi Romed Baumann a cui non è bastato il quinto tempo di oggi in prova.Come riporta l'agenzia APA è già la sesta volta che Baumann viene escluso dal quartetto di base pur essendo ... (continua)

[ 08/02/2017 ] - Austria: scelte le 5 combinatiste e due velocisti
Venerdì è in programma la combinata alpina femminile, con manche di discesa alle 10 e slalom alle 13. Stabilito il quartetto austriaco: scenderanno in pista Michaela Kirchgasser, Rosina Schneeberger, Christine Scheyer e Ricarda Haser.L'Austria ha una grande tradizione in questa specialità, in particolare nelle ultime 5 edizioni sono arrivate sempre medaglie, 7 in totale, con l'acuto dell'oro di Kathrin Zettel nel 2009 e Anna Fenninger nel 2011.Saranno certamente in gara Hannes Reichelt, vincitore dell'ultima libera a Garmisch e Max Franz, vincitore in Gardena. Gli altri due pettorali saranno decisi in base ai risultati delle prove di giovedì tra  Matthias Mayer, campione olimpico, Romed Baumann e Vincent Kriechmayr, oggi il miglior austriaco in superg. (continua)

[ 06/02/2017 ] - St.Moritz: Marcel Hirscher al via in superg
Anche Marcel Hirscher sarà al via nel superg mondiale in programma mercoledì 8 a St.Moritz.Il campione austriaco, che fino ad oggi aveva mantenuto la riserva sulla partecipazione alla gara, farà parte del quintetto austriaco.Erano già sicuri di partire Hannes Reichelt, in quanto vincitore a Vail due anni fa, Matthias Mayer, Max Franz e Vincent Kriechmayr.Per l'ultimo pettorale il DT austriaco Andreas Puelacher attendeva l'esito delle prime prove cronometrate, che però sono state annullate: in ballottaggio c'erano Marcel Hirscher e Romed Baumann, e la preferenza è andata al vincitore delle cinque Sfere di Cristallo, che in stagione è stato 13/o a in Val d'Isere.In carriera Marcel vanta una vittoria in superg (Beaver Creek 2015) e altri due podi; a Schladming Ted Ligety vinse l'oro in gigante, combinata e superg, avendo un solo podio in CdM in questa disciplina.Hirscher dunque parteciperà a slalom, gigante, superg, combinata e, molto probabilmente, al Team Event, saltando solo la libera. (continua)

[ 01/02/2017 ] - Schroecksnadel chiede da 6 a 8 medaglie
Anche gli appassionati italiani hanno imparato a conoscere Peter Schroecksnadel, il presidentissimo di OESV e dunque degli sport invernali austriaci, ovvero una figura di importanza primaria nel paese d'Oltrebrennero.Quando parla non è mai per caso, e le sue parole certo non cadono nel vuoto: qualche settimana fa aveva 'esortato' (o meglio criticato) la squadra femminile a non usare la scusa dei numerosi infortuni (Brem, Huetter, Thalmann) per giustificare una certa mancanza di risultati, nonchè a farsi da parte se non più in grado di garantire il massimo livello.Una delle destinatarie, Lizi Goergl, ha annunciato pochi giorni fa l'intenzione di chiudere la carriera.Oggi il 'Kronen Zeitung' ha pubblicato una intervista a Schroecksnadel dove dichiara che, nonostante le difficoltà, si aspetta molto dai Mondiali di St.Moritz, ovvero da SEI a OTTO medaglie.Analizziamo le performance dello squadrone austriaco negli ultimi 8 anni, ovvero le edizioni Isere 2009, Garmisch 2011, Schladming 2013 e Vail 2015.In Francia: 5 medaglie totali (secondo posto), di cui 2 ori (Pranger, slalom; Zettel, combinata), 1 argento (Raich, gigante), 2 bronzi (Fischbacher, superg; Goergl, combinataIn Germania: 8 medaglie totali (primo posto), di cui 4 ori (Goergl, discesa e superg; Schild, slalom; Fenninger, combinata), 3 argenti (Reichelt, superg; Zettel, slalom; Team Event), 1 bronzo (Schoerghofer, gigante)In casa: 8 medaglie totali (secondo posto per numero di ori), di cui 2 ori (Hirscher, slalom; Team Event), 2 argenti (Hirscher, gigante; Kirchgasser, slalom), 4 bronzi (Matt, slalom; Baumann, combinata; Fenninger, gigante; Hosp, combinata )Negli USA: 9 medaglie totali (primo posto), di cui 5 ori (Reichelt, superg; Hirscher, combinata; Fenninger, superg e gigante; Team Event ), 3 argenti (Hirscher, gigante; Fenninger, discesa; Hosp, combinata), 1 bronzo (Kirchgasser, combinata).Dunque la media delle ultime 4 edizioni è 7.5 medaglie, il Presidente ne chiede da 6 a 8: come dire che per nessuno ... (continua)

[ 01/02/2017 ] - I 27 Austriaci per il Mondiali 2017
La OESV ha comunicato questa mattina le convocazioni ufficiali per lo squadrone austriaco ai Mondiali 2017 di St.Moritz: ben 27 atleti (14 donne e 13 uomini), considerando che Hannes Reichelt (superg), Marcel Hirscher (combinata) ed Anna Fenninger Veith (gigante, superg), hanno il posto assicurato in queste discipline essendo campioni in carica.Uomini (13): Romed Baumann, Frederic Berthold, Manuel Feller, Max Franz, Christian Hirschbuehl, Marcel Hirscher, Vincent Kriechmayer, Roland Leitinger, Michael Matt, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Marco SchwarzNon è mai semplice per l'Austria prevede i quartetti per disciplina, in slalom sono sicuri Hirscher, Matt e Feller, e Schwarz/Hirschbuehel. In gigante Hirscher, Schoerghofer, Feller e Leitinger/Hirschbuehel; in superg Reichelt, Mayer, Franz + Kriechmayr/Baumann/Hirscher; in discesa Reichelt, Franz, Mayer + Baumann/Kriechmayr; in combinata Hirscher, Baumann, Berthold, Kriechmayr, MayerDa notare l'assenza del veterano Klaus Kroell, prevedibile visti i risultati stagionali.Donne (14): Stephanie Brunner, Katharina Gallhuber, Ricarda Haaser, Michaela Kirchgasser, Mirjam Puchner, Christine Scheyer, Bernadette Schild, Nicole Schmidhofer, Rosina Schneeberger, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler, Katharina Truppe, Anna Fenninger Veith, Stephanie VenierManca la veterana Lizi Goergl, che ha annunciato il ritiro; in slalom sembrano sicure Schild, Truppe, Kirchgasser e Gallhuber. In gigante Veith, Brunner, Kirchgasser + 2 tra Truppe/Schild/Haaser; in superg Veith, Venier, Schmidhofer, Scheyer e una tra Puchner e Haaser; in discesa Scheyer e Schmidhofer sono sicure, le altre due in base alle prove (Veith/Venier/Siebenhofer/Puchner); in combinata Kirchgasser, Schneeberger, Scheyer e Siebenhofer. (continua)

[ 20/01/2017 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2017 - superg maschile
20/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 6 superg della stagione 93/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Svindal A. 2) Weibrecht A. 3) Reichelt H. 2015: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Streitberger G. 2014: 1) Defago D. 2) Miller B. 3) Franz M. 3) Svindal A. 2013: 1) Svindal A. 2) Mayer M. 3) Innerhofer C. 2011: 1) Kostelic I. 2) Streitberger G. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Guenther Mader (3); Stefan Eberharter (3); Alexis Pinturault (3); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Aksel Lund Svindal (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Jean-Baptiste Grange (2); Franz Heinzer (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); 4/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 2/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1991/1992: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 9; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 13/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 8/o in superg 332/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 69/a in superg per Christof Innerhofer è il 14/o podio della carriera, il 5/o in superg per Beat Feuz è il 23/o podio della carriera, il 6/o in superg l'Italia ha conquistato 163 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 194; Italia 163; Svizzera 99; Norvegia 79; Francia 63; U.S.A. 49; Germania 35; Canada 29; Slovenia 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Erik Guay (CAN) pos.20 [#2] - 1981 ; Emanuele Buzzi (ITA) pos.28 [#31] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Christian Walder ... (continua)

[ 11/01/2017 ] - Wengen: 2a prova (corta) a Mayer.Fill 6/o
Tre gare ufficiali da portare a termine (combinata, discesa, slalom), i capricci del meteo, il tracciato più lungo del mondo: FIS e il Comitato Organizzatore di Wengen stanno facendo i salti mortali per ottenere il massimo e rispettare il programma.Così ieri gli uomini-jet sono scesi in pista per la prima prova cronometrata partendo un po' più in basso (dalla partenza della discesa della combinata), con miglior tempo di Peter Fill in 1'45:55.Oggi, per la seconda prova, partenza dall'alto e fine all'altezza della 'Wasserstation', per un totale di 1:27.64, questo il miglior tempo fatto segnare dall'austriaco Matthias Mayer, davanti a Carlo Janka (che aveva saltato Adelboden) a +0.24, Max Franz 3/o a +0.41, Adrien Theaux 4/o a +0.61, Beat Feuz 5/o +0.66 e Peter Fill 6/o a +0.86.Prova che servirà per poter correre sabato sul percorso completo, avendo provato "a pezzi" tutto il lungo tracciato del Lauberhorn, e probabilmente sarà anche l'ultima, visto il cattivo tempo previsto per domani. E infatti la FIS via twitter parla di "seconda e ultima prova."Se così fosse non vedremo in gara Christof Innerhofer, che non al cancelletto ne ieri ne oggi: il campione di Gais sta ancora recuperando dall'infortunio di S.Caterina.Gli altri azzurri oggi: Mattia Casse 16/o a +1.54, Dominik Paris 20/o a +1.77, Paolo Pangrazzi 46/o a +2.70, Emanuele Buzzi 52/o a +2.98, Riccardo Tonetti 70/o a +5.42.Ancora nelle retrovie Aksel Lund Svindal 26/o a +2.03.Domani quindi giornata di riposo in attesa della combinata di venerdì..Winter wonderland at @WeltcupWengen 😍⛄ Second & last downhill training will start at 11.00 CET from the very top & end at 'Wasserstation' pic.twitter.com/BNOvLCuVTd— FIS Alpine (@fisalpine) 11 gennaio 2017  (continua)

[ 10/01/2017 ] - Wengen: Peter Fill 1/o tempo in prova discesa
E’ dell'azzurro Peter Fill il miglior tempo nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Wengen. Il carabiniere di Castelrotto ha concluso la sua prova con il tempo di 1'45"55, precedendo di 11 centesimi il vincitore della Val Gardena, l’austriaco Max Franz e di 16 centesimi il padrone di casa Beat Feuz. Giornata grigia su Wengen con nuvole basse e leggero nevischio che ha costretto la giuria ad abbassare la casetta di partenza di circa 300 metri. Classifica molto corta con Carlo Janka, quarto a +0.27 e il canadese Manuel Osborne-Paradis, quinto a +0.30. Sesto tempo per il norvegese Jetil Jansrud (+0.45) a pari tempo con lo svizzero Patrick Kueng. Nona piazza per il secondo degli azzurri Dominik Paris (+0.62). Oltre la trentesima posizione troviamo Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Paolo Pangrazzi e Riccardo Tonetti.Non ha preso il via a questa prima prova in casa azzurri Christof Innerhofer, alle prese con problemi fisici dopo la caduta di Santa Caterina Valfurva. Resta da capire ancora se l’azzurro prenderà o meno il via nella tappa elvetica. "Ho sciato venerdì a Speikboden a Campo Tures in campo libero – ha dichiarato l’azzurro con un comunicato stampa – ma il dolore era ancora molto forte. Anche solo a camminare, zoppicavo. Ho proseguito con le terapie a Brunico e ieri sono andato di nuovo in Germania a Monaco. Questa mattina deciderò se andare a Wengen.oePresente invece, Aksel Lund Svindal, anche lui alle prese con problemi fisici che hanno consigliato di non partecipare alla discesa di S.Caterina; il norvegese ha concluso la sua prova oltre la quindicesima piazza con un ritardo di +1.28.Domani condizioni meteo in miglioramento per la seconda prova cronometrata della discesa in programma alle ore 12.30. (continua)

[ 27/12/2016 ] - Paris: "contento per il superg, ora la discesa"
Il terzo posto in superg vale a Dominik Paris il secondo podio della stagione, dopo il terzo posto in Val d'Isere: "Sono davvero contento di questo terzo posto - dichiara il finanziere in conferenza stampa - anche perché non ho disputato una grande prova della discesa. Dopo la debaclé in Gardena non era facile trovare il ritmo giusto di sciata. Ora la discesa, non ripeterò gli errori commessi in prova".E ai taccuini della FISI ribadisce: "Non era facile tornare a fare risultato subito dopo la Gardena, lì di solito io vado forte, ma quest'anno è andata male. Sono molto contento di essere riuscito a fare risultato qui, perché mi leva un bel peso. Quest'anno sto andando un po' meglio in superG, ma sono fiducioso che la discesa arriverà presto. Per la gara di domani ci sono molti atleti forti. Io spero che gli italiani possano esprimersi al topo e fare risultati importanti, e io mi auguro di essere lì vicino. E' sempre bello fare risultato in Italia, davanti ai fan e al pubblico di casa. Ora mi concentro sulle prossime gare." Il vincitore Kjetil Jansrud non può che essere felice, avendo vinto i primi tre superg della stagione, proprio come un certo Hermann Maier: "Sono davvero sorpreso, perché su questa pista non sono mai riuscito ad esprimermi al meglio. La scarsa luce della parte alta mi ha sempre intimorito. Oltretutto sono un poco influenzato. Questa vittoria è un buon viatico per la discesa. Io come Hermann Maier? Tre vittorie consecutive in superG sono incredibili. Ero già contento di due, è un grande onore essere accostato a Hermann. Ma alla storia penserò solo a carriera finita".Infine Hannes Reichelt torna sul podio 11 mesi dopo il superg di Kitz: "Per me è un risultato importantissimo dopo l’intervento chirurgico alla schiena di settembre. Pensavo di tornare competitivo solo a gennaio, invece ho bruciato i tempi, ottimo considerando che i Mondiali sono fra sei settimane. Per me ed il resto della squadra austriaca è stata fondamentale la vittoria di Franz in ... (continua)

[ 27/12/2016 ] - Fantaski Stats - S.Caterina - superg maschile
13/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 6 superg della stagione 4/a gara maschile in S.Caterina Valfurva dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 18/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 9/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1991/1992: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 9; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 38/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 16/o in superg 125/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 36/a in superg per Hannes Reichelt è il 38/o podio della carriera, il 15/o in superg per Dominik Paris è il 17/o podio della carriera, il 6/o in superg l'Italia ha conquistato 91 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 179; Austria 175; Italia 91; U.S.A. 73; Germania 70; Svizzera 66; Canada 33; Slovenia 20; Francia 18; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.2 [#8] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.25 [#48] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Josef Ferstl (GER)[pos.5], Thomas Biesemeyer (USA)[pos.8], Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.9], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.27], Christoph Krenn (AUT)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Luca De Aliprandini (ITA)[pos.17], Bryce Bennett (USA)[pos.20], Niels Hintermann (SUI)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Dominik Paris (2016); primi punti in carriera per: Guglielmo Bosca (ITA); Christoph Krenn (AUT); Mauro Caviezel (SUI) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Meribel 2015; classifica di superg dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Kjetil Jansrud (300) 2) Dominik Paris (152) 3) Aleksander Aamodt Kilde (139) 4) Hannes Reichelt (123) 5) Max Franz (107) classifica generale dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Marcel Hirscher (633) 2) Kjetil Jansrud (482) 3) Henrik Kristoffersen ... (continua)

[ 27/12/2016 ] - Jansrud vince il superg di S.Caterina. Paris 3/o
Terzo superg stagionale e terza vittoria per Kjetil Jansrud: il norvegese dimostra ancora una volta di essere maestro in questa specialità, di essere in un ottimo stato di forma, e di non temere ne avversari ne tracciati. Kjetil agguanta così la 18/a vittoria della carriera, proprio come il suo mito Lasse Kjus, e la 9/a in superg, diventando uno dei migliori interpreti di sempre della specialità.Sulla impegnativa 'Deborah Compagnoni' di S.Caterina, il coach Eric Seletto disegna un tracciato difficile, con diverse curve cieche, da aggredire prendendosi i giusti rischi.Terzo tempo, e ancora un podio, per Dominik Paris, staccato di 65 centesimi, molto buono nel tratto centrale, ma non così delicato e felpato come il norvegese.Un'ottima gara per l'altoatesino della Val d'Ultimo, che infatti al traguardo esulta conscio di aver fatto una bella prova.In classifica di specialità Paris è secondo con 152 punti, la metà del leader, quando vanno in archivio tre gare su sei, mancando quelle di Kitz, Kvitfjell ed Aspen.Tra Jansrud e Paris, con il pettorale 8, si inserisce l'austriaco Hannes Reichelt, staccato di 6 decimi esatti: mancava dal podio della specialità da Kitz, 11 mesi fa, in mezzo un'operazione alla schiena che ormai possiamo considerare alle spalle.Rimane ai piedi del podio Aleksander Aamodt Kilde, il vincitore della coppa nella scorsa stagione, seguono appaiati il tedesco Ferst (+1.24) alla miglior gara in carriera e l'austriaco Max Franz, infine completano la top10 Mauro Caviezel 7/o a +1.41, Thomas Biesemeyer 8/o a +1.43 (pett#45), Adrian Sejersted 9/o a +1.44, Vincent Kriechmayr 10/o a +1.45.Paris a parte, i velocisti non riescono a far bene su un tracciato dove ci si aspettava qualcosa di più: Christof Innerhofer, il migliore nella prova di ieri, è 18/o a +1.80, ma le note liete arrivano da Luca De Aliprandini 17/o a +1.76 con il pettorale n.55 e Guglielmo Bosca 27/o a +2.30, che conquista i primi punti in Coppa del Mondo.Peter Fill chiude con 3 secondi di ... (continua)

[ 19/12/2016 ] - Velocisti a S.Caterina: Fill subito veloce
Peter Fill è stato il più veloce nella prima giornata di allenamento sulla pista Deborah Compagnoni di S.Caterina, teatro dal 27 al 29 dicembre di tre prove della coppa del Mondo maschile, superg di recupero di Lake Louise il 27 (ore 11), discesa il 28 (ore 11.45) e combinata il 29 (superg alle 10.30, slalom alle 14).Una giornata non facile dopo la lieve nevicata della notte, soprattutto ostacolata dal forte vento nella parte alta della pista che rendeva pericoloso il primo salto, il mitico Crep del Ricc. Per questo i tecnici presenti (oltre a Ghidoni, quelli austriaci, statunitensi e canadesi) hanno deciso di abbassare la partenza sotto questo salto. Un tracciato che in piena velocità si percorreva in 1’38oe."E' davvero bella e impegnativa", ha detto l’austriaco Franz, vincitore sabato della discesa di Gardena. In pista anche gli austriaci Reichelt, Baumann e Striedinger, gli statunitensi Nyman, Ganong (vincitore su questa pista nel 2014) e Weibrecht e il canadese Cook.Fra gli azzurri in pista anche Casse e Innerhofer, che però dopo due giri di ricognizione ed un passaggio sul tracciato, ha deciso di scendere a valle per il persistente dolore al tendine rotuleo del ginocchio destro: "Parto subito – ha detto Christof – e nel pomeriggio ho già un appuntamento a Monaco con il dottor Muller per far calare questa infiammazione prima delle gare della prossima settimana".Innerhofer sa che questa è la sua pista e vuole arrivarci al meglio. Domattina, dopo il gigante parallelo dell’Alta Badia, a Santa Caterina arriverà anche Dominik Paris un ultimo ripasso prima delle gare sulla pista valtellinese.  posto: Santa Caterina Valfurva / tempo: bellissimo / allenamento: perfetto 😊👍🏻grazie @santacaterinaskiworldcup Una foto pubblicata da Peter Fill (@peterfill) in data:   (continua)

[ 17/12/2016 ] - Franz: "vincere è una sensazione meravigliosa!"
Max Franz è il 12/o austriaco a vincere una discesa di Coppa sulla Saslong, sei anni dopo l'ultimo che ci riuscì, Michael Walchhofer nel 2008. E' la prima vittoria in carriera per il biancorsso, che quindi realizza i suoi sogni proprio all'ombra del 'Sassolungo' e scaccia, o quantomeno mitiga, la crisi della sua squadra: "E' meraviglioso che io sia stato capace di vincere oggi - dichiara Max a saslong.org - . Ho avuto fin dall'inizio una bella sensazione, perché i miei allenamenti erano andati alla grande e mi sentivo in forma. Ho avuto quasi premonizione che avrei potuto farcela oggi e forse anche per questo ero un po 'nervoso. La mia famiglia e i miei amici vengono sempre molto numerosi in Val Gardena per farmi il tifo e ci sentiamo molto bene qui. Sulla Saslong avevo raggiunto il mio primo posto entro i primi dieci, arrivando quinto, nel Super G del 2011."Aksel Lund Svindal è secondo per 4 centesimi, nonostante un errore a metà tracciato, l'asso norvegese è stato capace di portare tantissima velocità nel tratto finale. A lungo in testa, ha 'salutato' l'arrivo di Franz togliendosi il cappello, a dimostrazione di grande sportività e fair play: "Ho fatto un grosso errore, ma altrimenti la mia corsa sarebbe andata bene. Non ci si può permettere un simile errore, ecco perché so che il mio tempo sarebbe stato battibile. Naturalmente speravo che fosse sufficiente ed è sembrato il miglior tempo a lungo. Ma Max Franz aveva fatto due allenamenti molto buoni ed era chiaro che era un forte concorrente per l'oro."Il miglior azzurro è Christof Innerhofer 11/o, che su questa pista ha sempre faticato tantissimo, e dunque oggi può essere moderatamente soddisfatto: "E' stata una discreta gara - racconta alla FISI -, sono migliorato sul piano e in questa occasione si è visto. Sono rimasto un po' passivo nella zona del Socher, invece al Ciaslat ho stretto bene le linee, mi mancano pochi centesimi e potevo essere qualche posizione più avanti. Da adesso in poi arriveranno le gare con ... (continua)

[ 17/12/2016 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - discesa maschile
9/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;2/a di 9 discese della stagione 43/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Svindal A. 2) Fayed G. 3) Jansrud K. 2014: 1) Nyman S. 2) Jansrud K. 3) Paris D. 2013: 1) Guay E. 2) Jansrud K. 3) Clarey J. 2012: 1) Nyman S. 2) Perko R. 3) Guay E. 2010: 1) Zurbriggen S. 2) Baumann R. 3) Cuche D. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (5); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Kjetil Jansrud (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 1/a vittoria in carriera per Max Franz (AUT), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 4/o podio in carriera per Max Franz (AUT), il 3/o in discesa 330/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 92/a in discesa per Aksel Lund Svindal è il 69/o podio della carriera, il 25/o in discesa per Steven Nyman è il 11/o podio della carriera, il 11/o in discesa l'Italia ha conquistato 36 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 171; Norvegia 142; U.S.A. 130; Francia 101; Svizzera 79; Canada 59; Italia 36; Germania 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Klaus Kroell (AUT) pos.16 [#23] - 1980 ; Hannes Reichelt (AUT) pos.17 [#19] - 1980 ; Thomas Dressen (GER) pos.26 [#52] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Max Franz (AUT)[pos.1], Nils Mani (SUI)[pos.9], Nicolas Raffort (FRA)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1996); Kristian Ghedina (2001); Kristian Ghedina (1998); Kristian Ghedina (1999); 2/o Kristian Ghedina (1999); 3/o Dominik Paris (2014); Kurt Sulzenbacher (2001); Kristian Ghedina (1996); 4/o Kristian Ghedina (2005); Pietro Vitalini (1996); Kristian Ghedina (2001); Kristian Ghedina (1998); ... (continua)

[ 17/12/2016 ] - Primo centro per Max Franz, male l'Italia
L'Austria torna al successo. Vince Max Franz, il 27enne di questa squadra biancorossa che già aveva messo sul banco degli imputati lo staff tecnico dopo gli scarsi risultati di questi due primi week end della velocità. Ed, invece, quando tutto sembrava già scritto con la vittoria tanto attesa e cercata di Aksel Lund Svindal, con il pettorale 26 è sbucato dalle retrovie proprio l'austriaco Franz a cogliere il primo successo in carriera e riportando sul gradino più alto del podio la sua nazione a digiuno dal 7 marzo 2015 a Kvitfjell con Reichelt.Secondo come ieri è finito un Aksel Lund Svindal a cui forse brucia molto questa sconfitta odierna, lui che forse stava già assaporando la gioia del ritorno al successo in coppa del mondo, su quella Saslong dove proprio un anno fa fece storica doppietta. Un successo che avrebbe avuto un valore aggiunto visto che sarebbe arrivato dopo la lunga assenza dovuta all'infortunio del 23 gennaio scorso a Kitzbuehel, dove in seguito ad una caduta nella discesa libera dell'Hahnenkamm rimediò la rottura del legamento crociato del ginocchio destro e la rottura del menisco.Ieri il 33enne vikingo nel super-g aveva dovuto inchinarsi al suo collega di squadra Kjetil Jansrud, oggi finito solamente 9/o a 71 centesimi dal suo capitano, ed oggi a questo sorprendente austriaco. Sul podio sale anche il tre volte vincitore della Saslong in discesa Steve Nyman, sempre a suo agio su questo tracciato dolomitico. Quinto tempo per il terzo di ieri in super-g Erik Guay a precedere il giovane Aleksander Aamodt Kilde, quindi lo statunitense Travis Ganong, e le sorprese Bryce Bennet (pettorale 54) e l'elvetico Nils Mani (pettorale 56).Male l'Italia. La Saslong resta stregata per gli azzurri. A salvare in parte la spedizione sulle nevi di casa ci pensa il solo Christof Innerhofer, nel giorno del suo 32/o compleanno. Il finanziere di Gais conclude fuori dai top10, tredicesimo, ma con una prova ancora pesantemente condizionata dai problemi al ginocchio sinistro ... (continua)

[ 16/12/2016 ] - Gardena: doppietta norvegese targata Jansrud-Kilde
Cambiano le piste, ma non la musica. Anche sulla Saslong come in Val d'Isere i solisti vestono la stessa casacca. Per la quinta volta consecutiva, poi, il super-g della Saslong parla una sola lingua, quella dei vichinghi venuti dai fiordi ad insegnare a tutti come si corre nella velocità e soprattutto in super-g. L’anno scorso gli allievi di Franz Gamper occuparono interamente il podio, oggi si fa per dire si accontentano di una doppietta nel secondo super-g della stagione: primo Kjetil Jansrud, alla sua 17/a vittoria in carriera, secondo Aleksander Aamodt Kilde. Tra i due soli 6 centesimi ad indicare una gara corsa praticamente alla pari. A mancare l'appuntamento è stato il solo Aksel Lund Svindal, quattro volte vincitore di questa gara, partito forse troppo aggressivo e poi finito ad abbracciare un palo finendo così la sua corsa. A fare compagnia ai due vichinghi sul podio, sul gradino più basso un sempre combattivo Erik Guay. finito a 13 centesimi dal vertice. Quarto è l'austriaco Matthias Mayer, lui che qui lo scorso anno cadde infortunandosi no così gravemente grazie all'airbag indossato, a risollevare un Austria che manca ancora il podio, ma che da segnali di risveglio del team biancorosso. Quinto finisce il tedesco Andreas Sander, al miglior risultato in carriera e sesto troviamo il rientrante da infortunio Dustin Cook. Settimo si piazza un altro austriaco Max Franz, a precedere il migliore degli azzurri, ottavo Dominik Paris.Il forestale della Va d'Ultimo parte con tanta grinta, forse anche eccessiva e per metà gara , paga nella parte centrale qualche linea non troppo pulita, e nel finale cerca il recupero, ma inutilmente. Decimo conclude Christof Innerhofer alle prese con i problemi al ginocchio sinistro che non gli da pace. Il finanziere di Gais strappa comunque un buon piazzamento, in chiave discesa di domani. Appena fuori dai top10 c'è anche un Peter Fill 12/o a completare il quadretto. Poi il resto della squadra azzurra finisce lontana, oltre la zona ... (continua)

[ 15/12/2016 ] - Val Gardena: A Jansrud 2/a prova, 11/o Peter Fill
LIVE DA VAL GARDENA - E' del norvegese Kjetil Jansrud il miglior tempo nella seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo in Val Gardena. Il norvegese ha fattto fermare il cronometro sul tempo di 1.57.83 precedendo di soli 5 centesimi uno dei favoriti, su questa pista avendo vinto già 3 volte, Steve Nyman. Lo statunitense precede 7 centesimi il primo degli austriaci Max Franz, pettorale 29. Come sempre la Saslong si dimostra tracciato dalle due facce mutevoli: con l'arrivo del sole anche nella parte bassa e velocizzandosi consente anche ai pettorali alti di inserirsi nella lotta al vertice. Come ad esempio il quinto tempo per il pettorale 30 dell'austriaco Otmar Striedinger e il nono con il 60 dello statunitense Bryce Bennett.Il migliore degli azzurri quest'oggi è ancora Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto chiude con l'undicesimo tempo, a quasi mezzo secondo da Jansrud (+0.48), mentre Dominik Paris oggi fa pace con il tracciato gardenese dopo la giornata nera di ieri e strappa un 17/o tempo (+0.83). Classifica comunque molto stretta con i primi 20 racchiusi in poco più di un secondo. Ventesimo tempo per Mattia Casse (+0.97) e 21/o con il pettorale 67 un bravo Werner Heel. Più distanti e fuori dai top30 Emanuele Buzzi, Paolo Pangrazzi, Guglielmo Bosca Matteo De Vettori, Henri Battilani.Squalificato per salto di porta, invece, Christof Innerhofer come pure Davide Cazzaniga. Il finanziere di Gais dopo una prima parte decisamente buona, tira i remi in barca da metà in giù, abbandonando anche la posizione a causa di una infiammazione al legamento rotuleo del ginocchio sinistro che gli provoca forti dolori e che lunedì scorso lo hanno portato fino a Monaco per una infiltrazione.Domani appuntamento con il super-g con inizio alle ore 12.15 (diretta tv su Raisport1HD ed Eurosport).    (continua)

[ 11/12/2016 ] - Schroecksnadel: qualifiche interne per la discesa
Il magro bottino austriaco (Mayer 17/o il migliore) nella discesa della Val d'Isere non poteva non avere conseguenze: oltrebrennero non si scherza sullo sci, e non basta qualche articolo di critica per stigmatizzare la situazione, ma al contrario bisogna agire...Così i vertici della OESV hanno fatto i loro ragionamenti e ieri il presidentissimo Peter Schroecksnadel ha annunciato le prime contromisure, tramite una intervista all'Oesterreich (riportata da LAOLA1.at): il pettorale di Coppa andrà 'sudato' attraverso qualifiche interne molto 'aperte', per stimolare la concorrenza e presentare sempre gli uomini più in forma.Ma vediamo nel dettaglio: l'Austria ha 9 posti in discesa + 2 fissi per Christian Waldner e Frederic Berthold grazie alla Coppa Europa. Da ora in poi ci saranno 5 pettorali 'sicuri', tutti gli altri dovranno conquistarselo tramite qualificazioni interne. Tra i sicuri ci sono i due con il posto fisso, ovviamente, più Mayer e Reichelt, 'scusati' perchè ancora in recupero dai rispettivi infortuni, più un quinto posto di cui però non si conosce il nome.In Isere erano in gara: Mayer, Kriechmayr, Baumann, Franz, Reichelt, Striedinger, Kroell, Danklmaier, Walder, Schweiger e Berthold.Commentando il momento-no della velocità, il n.1 dello sci austriaco ha commentando: "non abbiamo disimparato a sciare. Abbiamo tutti i requisiti per far bene, i soldi, le strutture per allenarci, per cui non ci possono essere questi risultati. Siamo forti nel salto e in combinata, ma anche nell'alpino ma non nella velocità."Ora si va in Val Gardena, dove in discesa gli Austriaci non hanno una grande tradizione recente: le tre ultime vittorie sono tutte firmate da Michael Walchhofer nel 2010 (superg), 2007 e 2008 (discesa).  (continua)

[ 03/12/2016 ] - La crisi della Velocità Austriaca
Il 17/o posto di Matthias Mayer nella prima discesa libera della stagione, in Val d'Isere, e il 10/o di Max Franz ieri in superg, fotografano molto bene lo stato di salute della velocità austriaca.LO SCORSO ANNO - Una crisi che sta diventando profonda, e che dura da tanto, almeno usando il metro austriaco: nella classifica finale della passata stagione il primo è stato il veterano Hannes Reichelt, 10/o con 296 punti, e il successivo Romed Baumann, addirittura 16/o. In superg era andata decisamente meglio con Kriechmayr 4/o e Hirscher (sempre lui!) 6/o, ma Kriechmayr ieri ha chiuso con un irriconoscibile 38/o tempo.E in tutto il 2015/2016 l'Austria non ha mai vinto in discesa, l'ultimo sigillo risale a Kvitfjell 2015, con Reichelt, che poco prima aveva vinto anche a Garmisch, salendo sul podio con Baumann e Mayer: una tripletta che ricordava i risultati magnifici del Wunderteam del passato.OGGI - Invece oggi è stata una delle peggiori discese di sempre per i biancorossi, come riportano un po' tutti i media austriaci: solo nel 1988 a Leukerbad (22/i Steiner e Huber), nel 1994 ad Aspen (18/o Patrick Ortlieb) e nel 2009 a Wengen (18/o Streitberger) è andata peggio.Il migliore di giornata, Mayer, è al rientro dopo l'infortunio dell'anno scorso in Gardena; seguono Kriechmayr, Baumann, Franz, Reichelt, Striedinger e Kroell che vanno a punti, mentre Danklmaier (40/o e classe 1993, il più giovane), Walder, Schweiger e Berthold sono fuori dai migliori 30.PAROLA AI DELUSI - C'è rabbia e tensione in squadra, perchè lo Sportdirektor Hans Pum aveva già parlato alla squadra prima della partenza della stagione, indicando la necessità di riscattare la precedente, e a fine gara si è lasciato andare ad uno sfogo amaro: "Il risultato di oggi non è degno della nostra tradizione. Abbiamo cambiato molto durante l'estate e abbiamo trovato ottime condizioni. Vedere il nostro migliore dopo 19 atleti e gli altri verso il fondo classifica è deprimente..."Non si nasconde Kroell, alla 150/a ... (continua)

[ 03/12/2016 ] - Fantaski Stats - Val d Isere - discesa maschile1
4/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;1/a di 8 discese della stagione 46/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2007: 1) Dalcin P. 2) Guay E. 3) Osborne-Paradise M. 2005: 1) Walchhofer M. 2) Strobl F. 3) Grugger J. 2004: 1) Franz W. 2) Buechel M. 3) Walchhofer M. 2002: 1) Eberharter S. 2) Kroell K. 3) Schifferer A. 2001: 1) Eberharter S. 2) Sulzenbacher K. 3) Walchhofer M. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (5); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); Kjetil Jansrud (2); 16/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 7/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 35/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 13/o in discesa 121/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 33/a in discesa per Peter Fill è il 15/o podio della carriera, il 9/o in discesa per Aksel Lund Svindal è il 68/o podio della carriera, il 24/o in discesa l'Italia ha conquistato 140 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 192; Italia 140; Francia 115; Svizzera 83; Austria 62; Slovenia 50; Canada 46; U.S.A. 25; Germania 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.24 [#19] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.29 [#26] - 1980 ; Emanuele Buzzi (ITA) pos.22 [#33] - 1994 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.28 [#48] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Emanuele Buzzi (ITA)[pos.22],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alessandro Fattori (2000); 2/o Kristian Ghedina (2000); Kurt Sulzenbacher (2001); Luca Cattaneo (1998); Peter Fill (2016); 3/o Roland Fischnaller (2000); Eric Seletto (1998); 5/o Pietro Vitalini (1994); ... (continua)

[ 02/12/2016 ] - Val Isere: Paris a podio in super-g, vince Jansrud
L'Italia dello sci raccoglie ancora un podio in coppa del mondo. Dopo Bassino e Goggia in campo femminile e Moelgg nel maschile quest'oggi in Val d'Isere è stato Dominik Paris a regalarci questa gioia per la quarta volta nella prima gara veloce della stagione, il super-g di Val d'Isere, recupero di quello cancellato a Beaver Creek.L'altoatesino chiude terzo alle spalle dei due norvegesi Kjetil Jansrud e al rientrante Aksel Lund Svindal. Un assetto perfetto quello del forestale della Val d'Ultimo per tutta la sua gara sul tracciato della Oreiller-Killy tirata a lucido e ondulata quanto basta ad esaltare le caratteristiche dell'azzurro. Vince Kjetil Jansrud abile a sfruttare la possibilità di scegliere un pettorale basso (rispettivamente 7 e 5), come previsto dai nuovi regolamenti, imitato anche dal suo più titolato compagno di squadra Aksel Lund Svindal, la grande incognita odierna al rientro dopo l'infortunio rimediato lo scorso anno a Kitzbuehel. Entrambi vengono ripagati da questa scelta chiudendo ai primi due posti davanti al nostro Paris.Fuori dal podio odierno, a tre centesimi dall'azzurro, troviamo quindi l'elvetico Carlo Janka a precedere lo sloveno Bostjan Kline. Sesto è l'altro elvetico Beat Feuz, al rientro dopo i problemi a un nervo facciale subito avanti allo statunitense Travis Ganong. Ottavo il secondo degli azzurri tra i migliori dieci odierni, il nostro Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto paga una mancanza di scorrevolezza nel canalino finendo leggermente indietro rispetto ai primi, ma portando a casa punti importanti. I top10 sono completati dal tedesco Andreas Sander (9/o) e dal primo degli austriaci Max Franz. In tredicesima piazza, a pari merito con il canadese Cook, si inserisce Marcel Hirscher. Il campione salisburghese incamera punti importanti in chiave coppa del mondo assoluta, visto anche il passo falso odierno di uno dei sui più diretti avversari, il francese Alexis Pinturault, finito fuori.In casa Italia sorride il ... (continua)

[ 01/12/2016 ] - Val d'Isere: Guay il più veloce in prova, 2/o Fill
Parla canadese la seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo in Val d'Isere, recupero di quella cancellata a Beaver Creek per carenza di neve.Il più veloce quest'oggi è stato Erik Guay (2.00.24), ma con soli 3 centesimi sul più regolare di queste due prove: l'azzurro Peter Fill. Il detentore della coppa di specialità sul tracciato francese ha fatto segnare anche oggi come ieri il secondo miglior tempo dimostrando di gradire il tracciato della Val d'Isere. Alle sue spalle il norvegese Kjetil Jansrud, ieri il più veloce, che oggi si è dovuto accontentare della terza piazza pagando un sostanzioso ritardo rispetto al canadese di 86 centesimi.In graduatoria seguono quasi tutti i big di questa specialità presenti: l'austriaco Max Franz chiude 4/o (+0.94), quinto e sesto i francesi Valentin Giraud Moine e Adrien Théaux, settimo il tedesco Josef Ferstl, ottavo lo svizzero Patrick Küng, nono lo statunitense Travis Ganong, decimo e undicesimo i norvegesi Aleksander Aamodt Kilde e Aksel Lund Svindal, dodicesimo l’austriaco Matthias Mayer, mentre conclude con il 15/o tempo lo svizzero Beat Feuz al rientro dopo i problemi al nervo facciale. In fondo alla graduatoria chiude Marcel Hirscher (75/o). Per lui un semplice allenamento in vista del super-g di domani.Gli altri azzurri, invece, non brillano quest'oggi come ieri. Il migliore dopo Fill è Mattia Casse, quarto ieri, mentre nella prova odierna conclude con il 13/o tempo e alle sue spalle (14/o) troviamo Christof Innerhofer. Solo trentaquattresimo Dominik Paris, quarantatreesimo Werner Heel, cinquantottesimo Emanuele Buzzi, sessantunesimo Matteo De Vettori, sessantaquattresimo Henri Battilani, sessantanovesimo Guglielmo Bosca, settantesimo Paolo Pangrazzi, settantatreesimo Federico Paini, settantaquattresimo Florian Schieder, settantanovesimo Nicolò Cerbo.Domani si fa sul serio: in programma c'è il primo super-g della stagione: inizio alle ore 12.00 (diretta tv su Raisport1HD ... (continua)

[ 09/08/2016 ] - Austriaci tra Cile e Nuova Zelanda, senza Hirscher
La federsci austriaca ha diramato i programmi per gli allenamenti estivi delle squadre nazionali biancorosse.Giovedì i velocisti del gruppo1 (Hannes Reichelt, Romed Baumann, Georg Streitberger, Otmar Striedinger e Frederic Berthold) partiranno per il Cile, dove lavoreranno tra Valle Nevado, Portillo e La Parva fino al 4 settembre.Una settimana più tardi partirà il gruppo2 (Matthias Mayer, Vincent Kriechmayr, Patrick Schweiger, Christian Walder e Klaus Kroell).Non prenderà parte alla trasferta il carinziano Max Franz, 26 anni, infortunatosi lo scorso gennaio a Kitzbuehel, perchè non ancora al 100% dal punto di vista atletico.Oggi erano in partenza gli slalomisti, Manuel Feller, Marco Schwarz, Christian Hirschbuehl, Dominik Reschner, Michael Matt e Marc Digruber che si tratterranno a Wanaka, Nuova Zelanda per quasi un mese, fino al 5 settembre.Come nelle ultime estati, Marcel Hirscher e il gruppo dei gigantisti/combinatisti rimarrà in Europa per allenarsi prima a Zermatt e Saas Fee e poi sui ghiacciai austriaci.Le slalomgigantiste sono attese in Nuova Zelanda, tra Lake Tekapo e Wanaka: partiranno giovedì e torneranno il 12 settembre; convocate Catherine Gallhuber, Julia Grunwald, Katharina Huber, Bernadette Schild, Carmen Thalmann, Katharina troupe, Lisa Mariazell, Christina Ager, Eva-Maria Brem, Stephanie Brunner, Ricarda Haaser, Elisabeth Kappaurer, Nina Ortlieb, Rosina Schneeberger.Infine le velociste partiranno solo a inizio settembre per tornare il 24, un mese prima del opening di Soelden. A La Parva lavoreranno la capitana e veterana Lizi Goergl con le compagne Cornelia Huetter, Michaela Kirchgasser, Sabrina Maier, Kerstin Nicolussi, Mirjam Puchner, Elisabeth Reisinger, Christine Scheyer, Nicole Schmidhofer, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler, Stephanie Venier.E Anna Veith Fenninger? Sabato scorso passeggiava nei boschi della località Hochwurzen per un programma della O3, parlando del suo infortunio e della sua nuova passione per il golf.Andrà in Cile con le ... (continua)

[ 20/05/2016 ] - La squadra Austriaca per la stagione 2017
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato oggi la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica. Passano da 52 a 46 le ragazze, e da 55 a 54 gli uomini selezionati.Tra gli uomini da notare una serie di promozioni, su tutte Manuel Feller e Marco Schwarz in squadra nazionale, e qualche retrocessione, ad esempio Noesig, Striedinger e Streitberger che passano dalla Nazionale alla B, ma sopratutto due esclusioni: Wolfgang Hoerl e Marcel Mathis.Hoerl, 72 pettorali e 3 top10, nella scorsa stagione non è mai andato a punti su 9 slalom disputati; Mathis, con soli 34 pettorali in CdM, può vantare due podi nella stagione 2012, dove era arrivato 15/o in classifica finale di gigante, ma zero risultati utili nelle ultime due stagioni.Tra le ragazze Tippler e Puchner passano dalla A alla Nazionale,Brunner, Kallhuber, Sabrina Maier, Gruenwald e Schneeberger dalla B alla A, mentre la Zeller fa il percorso inverso.Non trova posto in squadra nazionale Stefanie Moser, classe 1988, con 88 pettorali in CdM e 5 volte nelle top10. Stefanie si era rotta il collaterale mediale del ginocchio destro la scorsa estate durante un allenamento in Cile, ma a Lake Louise, a dicembre, era regolarmente al via.Ecco il quadro completo:UOMINISquadra nazionale: Romed Baumann, Manuel Feller, Marcel Hirscher, Vincent Kriechmayr, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Marco SchwarzSquadra A: Frederic Berthold, Stefan Brennsteiner, Marc Digruber, Markus Duerager, Max Franz, Klaus Kroell, Roland Leitinger, Michael Matt, Thomas Mayrpeter, Joachim Puchner, Patrick Schweiger, Georg Streitberger, Otmar Striedinger, Christian WalderSquadra B: Manuel Annewanter, Sebastian Arzt, Stefan Babinsky, Daniel Danklmaier, Fabio Gstrein, Thomas Hettegger, Christian Hirschbuehl, Niklas Koeck, Christoph Krenn, Johannes Kroell, Maximilian Lahnsteiner, Richard Leitgeb, Daniel Meier, Christopher Neumayer, Clemens Nocker, Christoph Noesig, ... (continua)

[ 26/04/2016 ] - Werner Franz entra nello staff tecnico OESV
Nuova linfa per la squadra veloce austriaca: dalla prossima stagione entrerà nello staff tecnico il 44enne carinziano Werner Franz, ex nazionale e membro del Wunderteam biancorosso.Per la prima volta dopo diverse stagione l'Austria non è più la nazione regina della specialità regina: nel 2013, 2014 e 2015 i biancorossi erano leader con discreto margine rispettivamente su Italia, Norvegia e Svizzera, mentre nello scorso inverno la Francia è stata la nazione che ha raccolto più punti (1417) contro i 1298 dell'Italia e i 1196 dell'Austria.Inoltre l'Austria è rimasta a secco di vittorie, con i due secondi posti di Hannes Reichelt a Santa Caterina e Wengen come migliori risultati.In superg è andata leggermente meglio con 6 podi complessivi di cui una vittoria, grazie al non specialista Marcel Hirscher a Beaver Creek, mentre il migliore è stato Vincent Kriechmayr, quarto in classifica finale di specialità grazie a due podi e 6 risultati complessivi nei top10.Franz affiancherà l'Head Coach Florian Winkler, e nei prossimi giorni si attende l'ufficializzazione di OESV. In carriera può vantare 2 vittorie e 17 podi in CdM, e la partecipazione ai Mondiali di Sestriere 97, Vail 99, St.Anton 01, Bormio 05.fonte: krone.at (continua)

[ 18/03/2016 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - superg maschile
42/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 8 superg della stagione 5/a gara maschile in St.Moritz dalla stagione 1992/1993 plurivincitori in St.Moritz: Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); 7/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 3/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 6; 22/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 5/o in superg 96/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 15/a in superg per Kjetil Jansrud è il 33/o podio della carriera, il 13/o in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 4/o podio della carriera, il 3/o in superg il miglior azzurro è Peter Fill, 7/o in 1.17.12, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 56 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 170; Norvegia 160; Austria 95; Francia 68; Italia 56; Germania 40; Slovenia 29; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Peter Fill (ITA) pos.7 [#14] - 1982 ; Ralph Weber (SUI) pos.12 [#1] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], Andreas Sander (GER)[pos.6], Thomas Tumler (SUI)[pos.8],; Max Franz (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Val Gardena 2015; classifica di superg dopo St.Moritz (top5): 1) Aleksander Aamodt Kilde (415) 2) Kjetil Jansrud (375) 3) Aksel Lund Svindal (310) 4) Vincent Kriechmayr (298) 5) Carlo Janka (259) classifica generale dopo St.Moritz (top5): 1) Marcel Hirscher (1670) 2) Henrik Kristoffersen (1272) 3) Kjetil Jansrud (1143) 4) Alexis Pinturault (1098) 5) Aksel Lund Svindal (916) classifica di superg per nazioni (top5): Austria 1325; Norvegia 1115; Italia 827; Svizzera 703; U.S.A. 565; classifica generale maschile per nazioni (top5): Austria 5432; Francia 5159; Norvegia 4645; Italia 4335; Svizzera 2665; classifica generale per nazioni (top5): 1) Austria 9976 2) Italia 8448 3) Francia 7047 4) Svizzera 6606 ... (continua)

[ 08/03/2016 ] - Max Franz e Ganong tornano in pista a Kvitfjell
Max Franz è nuovamente convocato: il velocista austriaco può tornare ad un cancelletto di coppa del Mondo 7 settimane dopo l'incidente di Kitzbuehel.Il responsabile del settore Andreas Puelacher lo ha convocato per le prove di Kvitfjell, le ultime prima delle Finali di St.Moritz: "Ho fatto grandi progressi nelle ultime settimane - dichiara Max alla OESV - mi sento abbastanza in forma e credo di poter fare una buona gara. Fin dall'inizio lo stimolo maggiore è stato pensare di poter gareggiare alle Finali, nelle ultime due settimane mi sono allenato e tutto è andato bene, sono felice ed ho avuto l'ok per andare in Norvegia."Max aveva subito una distorsione alla capsula del ginocchio sinistro, una lesione al legamento della caviglia sinistra e una lussazione al semilunare al polso, cadendo sulla traversa finale nella prima prova cronometrata, e si pensava che non facesse in tempo a tornare prima della fine della stagione.Dunque da giovedì Max Franz, con i compagni Hannes Reichelt, Romed Baumann, Vincent Kriechmayr, Klaus Kroell, Otmar Striefinger e Patrick Schweiger sarà in pista per le prime prove cronometrate.Dovrebbe rientrare nel circuito anche Travis Ganong, che dopo la discesa coreana di Jeongseon era tornato in patria per curare il ginocchio, con la speranza di rientrare a Hinterstoder. I piani si sono leggermente allungati, ma nei giorni scorsi il canadese era a St.Moritz ad allenarsi, pubblicando su Instagram: "è bello sentirsi di nuovo veloci. Il mio ginocchio sta sempre meglio e sono pronto per Kvitfjell. E' stato un buon test a St.Moritz. La nuova generazione di sci Atomic da discesa è fantastica! Non vedo l'ora che arrivino le Finali e i Campionati del Mondo!" Feels so good to be going fast again! My knee is getting better and I'm feeling good for… https://t.co/4dFDEP6Kpm— Travis Ganong (@TravisGanong) 4 marzo 2016 (continua)

[ 30/01/2016 ] - Garmisch: Primo centro di Kilde, 4/o Innerhofer
Primo successo in coppa del mondo per il norvegese Aleksander Aamodt Kilde. Il pupillo del tecnico del team Norge (l'italiano Franz Gamper)  nella prima discesa senza il capitano Aksel Lund Svindal, infortunatosi a Kitzbuhel, partito con il pettorale 31, regala alla Norvegia l'ennesimo successo di questa stagione nella velocità. In quel momento era nell'angolo del leader il soprendente sloveno Bostjan Kline, che si stava avviando al suo primo successo in carriera, quando il norvegese ha rovinato in parte la festa, sia al 24enne di Maribor, ma anche al nostro Christof Innerhofer, fino a quel punto 3/o.Sorprendente il 23enne Kilde, forse giunto alla sua consacrazione con questa vittoria, dopo lo storico podio di quest'anno in super-g in Gardena, terzo alle spalle del collega Jansrud e Svindal. Ma oggi sorprende anche il 25enne sloveno di Maribor, partito per terzo, e rimasto al comando fino alla discesa del norvegese e mettendosi alle spalle tutti i protagonisti più attesi. Ma se Kilde non è certo uno sconosciuto, Kljne lo era forse leggermente di più per i non addetti ai lavori, perchè lui è stato sì, il campione del mondo junior in discesa e super-g a Crans Montana nel 2011, ma in coppa fino ad oggi poteva contare solo su un 13/o posto nella discesa di St. Caterina della scorsa stagione e un 14/o in super-g quest'anno a Lake Louise. Sia il norvegese che lo sloveno sono stati impeccabili sulla Kandahar 2. Non si è corso, infatti, sul tracciato della pista iridata del 2011, ma quasi totalmente sulla vecchia Kreuzeck, eccezion fatta per la prima parte di partenza. La poca neve ha reso il tracciato più ondulato, certamente condizionato dalla pioggia di ieri e dalle temperature miti. Sul podio con questi due novellini dei piani alti c'è invece un veterano, Beat Feuz (+0.24), reo di aver pagato una delle curve finali presa un po' troppo larga. Beffato sul filo di lana per un solo centesimo, quanto basta per scalzarlo dal podio virtuale, il nostro Christof Innerhofer ... (continua)

[ 27/01/2016 ] - Brutta caduta in gara a Davos per Marc Berthod
Aggiornamento ore 18.50 - I primi accertamenti medici su Marc Berthod caduto oggi in gara a Davos durante la discesa libera sprint maschile di Coppa Europa presso l'Ospedale di Coita hanno evidenziato una leggera commozione cerebrale, una contusione polmonare e una serie di fratture alle costole. Domani proseguiranno gli accertamenti medici anche per verificare le condizioni del ginocchio.Continua ad ingrossarsi l'infermeria del circo bianco. Brutta caduta quest'oggi a Davos in Svizzera per l'elvetico Marc Berthod. Lo sciatore di St.Moritz è caduto in una compressione durante la seconda discesa libera sprint valida per la Coppa Europa. L'elvetico è caduto in una compressione della pista "Jakobshorn Nord" ed è rimasto esanime a terra. La gara è stata interrotta per lungo tempo per poter soccorrere Berthod che poi è stato trasportato immediatamente in elicottero all'Ospedale di Coira.Sono in corso gli accertamenti medici e non è ancora conosciuta l'entità dell'infortunio. Il tecnico elvetico Franz Heinzer ha dichiarato che l'infortunio è serio e riguarda un ginocchio e il torace. Già in passato l'ex campione del mondo junior di slalom 2003 era rimasto vittima di un infortunio al ginocchio: a Santa Caterina Valfurva nel dicembre 2014 aveva rimediato durante un allenamento in super-g uno strappo ai legamenti crociati e collaterale mediale e una lesione al menisco. Vi terremo informati sugli eventuali sviluppi dell'infortunio. Aggiornamento: Swiss-ski comunica che Marc ha riportato una lieve commozione cerebrale, alcune fratture alle costole, e una contusione polmonare dovuta ad un trauma toracico.Fonte: Blich.ch, Le Matin, Skionline.ch, Swiss-ski (continua)

[ 22/01/2016 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - superg maschile
20/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 8 superg della stagione 85/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Paris D. : 2) Mayer M. : 3) Streitberger G. 2014: 1) Defago D. : 2) Miller B. : 3) Franz M. : 3) Svindal A. 2013: 1) Svindal A. : 2) Mayer M. : 3) Innerhofer C. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Streitberger G. : 3) Svindal A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Walchhofer M. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Guenther Mader (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Aksel Lund Svindal (2); Thomas Sykora (2); Michael Walchhofer (2); 32/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 15/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 66/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 25/o in superg 109/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 30/a in superg per Andrew Weibrecht è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg per Hannes Reichelt è il 37/o podio della carriera, il 14/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 5/o in 1.12.51, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 131 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 163; Austria 159; Italia 131; U.S.A. 91; Svizzera 55; Francia 48; Germania 28; Slovenia 25; Canada 24; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.3 [#21] - 1980 ; Ralph Weber (SUI) pos.28 [#24] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Andrew Weibrecht (USA)[pos.2], ... (continua)

[ 22/01/2016 ] - Kitzbuehel: Svindal sigla il super-g, 5/o Paris
Live da Kitzbuehel - Non lo ferma nessuno. Aksel Lund Svindal si porta a casa anche il super-g di Kitzbuehel. Il norvegese non domina come altre volte, ma non si fa intimorire dall'insidiosa tracciatura di questo super-g che ha mietuto molte vittime soprattutto alla quarta porta dal via e dopo l'ultimo dente finale nelle ultime quattro curve, mettendo in saccoccia 100 importanti punti in chiave coppa assoluta. Alle spalle del gigante nordico, nel giorno della triste notizia della scomparsa di Bill Johnson, sale sul podio, staccato di 31 centesimi, Andrew Weibrecht. Secondo podio di carriera e stagionale in questa specialità dopo Beaver Creek (3/o), al miglior risultato in carriera  lui che però porta comunque già al collo un argento (Sochi 2014) e un bronzo olimpico (Vancouver 2010). L'americano rompe le uova nel paniere ad austriaci costretti ad accontentarsi del terzo posto di Hannes Reichelt (+0.42) e a noi italiani costretti a guardare quest'anno dal basso verso l'alto il podio sul quale poteva salire tranquillamente il nostro Dominik Paris. L'azzurro incappa malamente nel primo dei due trabocchetti del tracciatore francese, intraversandosi, e costringendo se stesso all'inseguimento per tutta la Streif, recuperando alla fine, si decimi su decimi, ma insufficienti per consentirgli di rimanere nella scia dei migliori tre. Alla fine è quinto (+0.72), ma con tanto rammarico. Una posizione davanti al forestale della Val d'Ultimo si infila anche Kjetil Jansrud a completare lo strapotere di squadra del team nordico dell'italiano Franz Gamper. Complessivamente però l'Italia si può consolare grazie, oltre al quinto posto di Paris, al 6/o di un discreto Peter Fill, sempre tra i migliori anche oggi e a un ottimo Mattia Casse. Il piemontese sembra gradire le condizioni della Streif e dopo il miglior tempo nella prova di ieri raccoglie la sua seconda top10 della carriera dopo Beaver Creek, facendo ben sperare per la discesa libera di domani.Giornata da dimenticare, invece, ... (continua)

[ 21/01/2016 ] - Stagione finita per Scheiber e Schmidhofer
Prove cronometrate nefaste per i colori austriaci: martedì è toccato a Max Franz pagare dazio sulla Streif nel primo training, mentre oggi le cadute di Florian Scheiber a Kitz e Nicole Schmidhofer a Cortina non son state senza conseguenze.Scheiber, nativo di Soelden, è caduto nella traversa finale  sentendo subito dolore al ginocchio destro. Portato all'ospedale di St.Johann in Tirol, gli è stata diagnosticata la rottura del crociato anteriore e una lesione al menisco del ginocchio destro. Il 28enne sarà operato presto a Hochrum.Nicole Schmidhofer è atterrata male dopo un salto: la prova è stata interrotta per i soccorsi, e la 26enne stiriana è stata portata a Innsbruck per gli accertamenti. La prima diagnosi comunicata dalla federsci austriaca parla di sospetta lesione ai legamenti del ginocchio.Aggiornamento: la risonanza magnetica ha rivelato la rottura del croato anteriore e lo stiramento del menisco interno ed esterno. Nicole sarà presto operata a Innsbruck, la sua stagione è anzitempo conclusa.Problemi anche per Georg Streitberger che ha deciso di non partecipare alla discesa di Kitz per l'acutizzarsi del dolore causato da un'ernia al disco. Il salisburghese ha preferito evitare di scendere dalla Streif in queste condizioni, perchè troppo pericoloso. Ora bisognerà attendere per capire se, passata l'infiammazione, sarà necessario intervenire chirurgicamente o meno. In questa stagione Georg ha conquistato un 7/o posto nel superg della Val Gardena, mentre a Wengen ha chiuso con il 39/o tempo. (continua)

[ 19/01/2016 ] - A Wengen Dider Defago ruggisce ancora
Alzi la mano chi ricorda i nomi di quei campioni capaci di vincere le classicissime discese di gennaio a  Wengen e Kitzbuehel nel giro di una settimana e scrivere così il proprio nome nel libro dei grandi...Vi aiutiamo noi, sono 12: Jean-Claude Killy (1967), Gerhard Nenning (1968), Karl Schranz (1969), Roland Collombin (1974), Sua Maestà Franz Klammer (1975, 1976, 1977), Ken Read (1980), Harti Weirather (1982), Marc Girardelli (1989), Franz Heinzer (1992) e in tempi più recenti Lasse Kjus (1999), Stephan Eberharter (2002) e un certo Didier Defago nel gennaio 2009.....e potrebbero essere presto 13 con Aksel Lund Svindal se sabato prossimo sarà capace di domare la Streif come nessun altro.Ma torniamo all'ultimo che ci è riuscito, Didier Defago: lo svizzero si è ritirato alla fine della scorsa stagione, chiudendo una splendida carriera con il secondo posto nella discesa finale di Meribel. Giovedì scorso,nella prima e unica prova cronometrata sul Lauberhorn, è sceso in pista anche lui: non è più un atleta del circuito, ma sa ancora come si scia, e quindi dopo gli apripista Steiner, Hug, Schmid e Mettler (tutti giovanissimi) è sceso anche lui!E secondo quanto ha rivelato Angelo Maina, Racing Director di Rossignol, al magazine BLICK, Didier avrebbe fatto segnare il 16/o tempo, a meno di due secondi dal cannibali Svindal...un tempo che se confermato sarebbe davvero straordinario."Non volevo certo rischiare, ma è stato piacevole questo tuffo nel passato - ha affermato il 38enne vallesano - La mia mente è soddisfatta di quel che sto facendo ora. Ma certo il mio cuore batte sempre per le gare, per l'agonismo."In questi mesi Didier ha continuato a lavorare nell'ambiente tanto che a novembre era a Copper Mountain ha sciato moltissimo per testare i materiali per Rossignol: "non credo farò nuovamente l'apripista, è stato solo per una volta. Ma continua a lavorare sui materiali per i nostri grandi campioni come Janka, Kristoffersen e Innerhofer. Insomma grazie agli sponsor e alle ... (continua)

[ 19/01/2016 ] - Kitzbuehel: Max Franz stagione finita
E' finita nelle reti al passaggio della taversa finale della Streif la prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile a Kitzbuehel dell'austriaco Max Franz. Il carinziano si è comunque prontamente rialzato ed è stato in grado scendere con le sue gambe e sci ai piedi fino al traguardo della Streif, come si può vedere dalla foto della news. Per il velocista austriaco si è però reso necessario un controllo medico presso la Clinica privata di Hochrum, vicino Innsbruck, accusando dolore al ginocchio sinistro e al braccio sinistro.La prima diagnosi medica parla di una lesione alla capsula del ginocchio sinistro e una lacerazione al legamento della caviglia sinistra. E' proprio alla caviglia il carinziano dovrà essere operato già oggi dal dottore della squadra austriaca Christian Hoser. Dunque niente Kitzbuehel per Max Franz che accusa anche una lussazione al semilunare del carpo del polso sinistro. L'austriaco dovrà poi rimanere fermo per circa 8 settimane e dunque stagione praticamente finita. (continua)

[ 19/01/2016 ] - Kitzbuehel: A Theaux 1/a prova discesa, 5. Casse
E' del francese Adrien Theaux il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo a Kitzbuehel in Austria. Il transalpino ha siglato il tempo di 1.57.68 precedendo di 21 centesimi il padrone di casa Hannes Reichelt e di 29 centesimi il dominatore della specialità e leader della graduatoria generale il norvegese Aksel Lund Svindal a pari tempo con un altro francese Maxence Muzaton. "Una pista eccezionale - ha dichiarato al traguardo il norvegese - ma in questa prima prova sono andato un po' piano per studiare bene alcuni passaggi".Due azzurri nei top10: quinto tempo per un ottimo Mattia Casse, partito con il pettorale 51, in ritardo di 45 centesimi a precedere Peter Fill decimo (+1.05). Christof Innerhofer è, invece, undicesimo a pari merito con il francese Johan Clarey con un distacco da Theaux di +1.12.Oltre la ventesima piazza troviamo poi Siegmar Klotz (+1.999 e Matteo Marsaglia (+2.18). Molto più lontani Paolo Pangrazzi (+3.01), Werner Heel (+3.13), Silvano Varettoni (+4.42) e Davide Cazzaniga (+7.07), mentre Dominik Paris ha concluso infondo alla graduatoria con quasi 1 minuto e mezzo di ritardo a causa di qualche imprevisto lungo il tracciato a causa della caduta di Guillermo Fayed che lo precedeva di una posizione nella start list. "Sono soddisfatto comunque di questo tracciato - ha dichiarato il forestale della Val d'Ultimo - fino a sabato, giorno della gara, sarà tutto a posto".  Non sono partiti: Bosca, Buzzi e Tonetti.Tracciato della Streif che ha messo in difficoltà atleti del calibro appunto di Guillermo Fayed e l'austriaco Max Franz che non hanno completato la loro prova.Domani niente seconda delle tre prove cronometrate previste per poter proseguire i lavori di sistemazione del fondo perchè è prevista neve. La prova conclusiva è prevista giovedì sempre con inizio alle ore 11.45. (continua)

[ 16/01/2016 ] - Wengen: Svindal sigla la discesa, 4/o Paris
Diciassette anni dopo l'ultima volta, la Norvegia torna a vincere nella discesa libera di Wengen. Dopo Lasse Kjus è Aksel Lund Svindal a vincere quest'oggi sulla Lauberhorn, ma in versione accorciata,  e ad iscrivere il suo nome per la prima volta nell'albo d'oro della discesa libera ai piedi dell'Eiger. Dopo aver dominato l'unica prova ed essere salito sul podio ieri in combinata, Svindal, che fino ad oggi solo un podio su questo tracciato, due anni fa quando fu 3/o, è l'aver sfatato un tabù. Discesa purtroppo però accorciata, causa nevicata notturna e vento nella parte alta, e dunque con partenza abbassata, prima del salto dell'Hundschopf, la stessa della combinata alpina di ieri e interrotta per molti minuti, dopo i primi venti, causa nebbia, proprio quando doveva partire Kjetil Jansrud. E proprio il vincitore di ieri in combinata ha pagato più di tutti questa situazione che ha alla fine falsato questa gara, interrotta poi nuovamente prima del pettorale 26, per altrettanti interminabili minuti, e dopo di che gli atleti scesi non hanno più potuto fare i tempi perchè la pista si è decisamente rallentata.Tornando alla vittoria di Svindal, sul podio salgono con l'allievo dell'italiano Franz Gamper due austriaci: Hannes Reichelt a 19 centesimi seguito da un reddivivo Klaus Kroell, a podio dopoo 2 anni e due mesi, però decisamente più staccato a +1.52, ma sceso con il pettorale 4 quando c'erano le migliori condizioni meteo con una finestra di sole. L'Italia oggi mastica un po' amaro avendo Dominik Paris e Christof Innerhofer ai piedi del podio, rispettivamente quarto e quinto, ma con qualche rimpianto. Per Dominik Paris una prova pressochè perfetta, salvo l'errore al Silberhorn, che gli sono costati quei 5 centesimi che gli hanno tolto la gioia di stare davanti a Kroell. Buona anche la parte alta per un Christof Innerhofer, pagata però troppo nel bosco e arrotondando qualche linea di troppo, pagata con 7 centesimi dal podio.Bravo anche in alto Peter Fill e nel tratto ... (continua)

[ 15/01/2016 ] - Wengen: Jansrud vince la Combinata, 5/o Paris
L'allievo che batte il maestro. La prima combinata alpina della stagione sulle nevi di Wengen va a Kjetil Jansrud, prima vittoria in carriera per l'argento di Vail 2015,che per soli 4 centesimi, con una grande manche di slalom e una acrobazia a poche porte dall'arrivo,  batte il suo capitano Aksel Lund Svindal. Sul podio con i due allievi del tecnico italiano Franz Gamper sale un altro velocista puro come il francese Adrien Theaux, al primo podio di specialità in carriera. Slalom con tracciatura pro discesisti, abbastanza facile con pochi angoli, che ha favorito i velocisti: nelle prime cinque posizioni troviamo infatti quattro discesisti puri tra cui un grandissimo Dominik Paris, quinto a 21 centesimi dal podio. Per il forestale della Val d'Ultimo, che alla vigilia della manche aveva detto scherzosamente che puntava tutto sullo slalom, si tratta del miglior risultato in carriera in combinata. Davanti all'altoatesin, quarto, troviamo un altro transalpino Thomas Mermillod-Blondin, l'unico del lotto ad non essere un vero e proprio uomo-jet.Delude tra i pali stretti Alexis Pinturault, uno dei favoriti della vigilia, dopo aver fatto una discreta manche in discesa, mentre Carlo Janka, il vincitore dello scorso anno, ha inforcato a poche porte dall'arrivo quando si stava giocando un probabile posto sul podio.Fuori, anche, a poche porte dall'arrivo dopo un grave errore al primo intermedio per un Christof Innerhofer che già nella discesa mattutina (21/o) non aveva brillato. Meglio ha saputo fare Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto manca però di ritmo e di dinamicità, anche perchè a corto di allenamento tra i pali stretti, che chiude 10/o a +1.38. Più attardati Mattia Casse (18/o) e Siegmar Klotz (19/o). Fuori dopo poche porte Paolo Pangrazzi.Domani appuntamento con la discesa libera di Wengen vera e propria (inizio ore 12.30 con diretta su Raisport1 ed Eurosport), meteo permettendo visto che è attesa ancora neve. (continua)

[ 15/01/2016 ] - Wengen: Svindal comanda la combinata, 5/o Paris
Parla ancora norvegese la discesa libera della combinata alpina a Wengen. Aksel Lund Svindal, dopo aver fatto registrare il miglior tempo nell'unica prova di ieri, valida per la discesa libera di domani, anche oggi registra il miglior tempo su una ghiacciatissima Lauberhorn. Il norvegese conclude con il tempo di 1.48.10 precedendo di 72 centesimi il vincitore dell'ultima discesa a Santa Caterina Valfurva Adrien Theaux. La graduatoria parla austriaco con Hannes Reichelt 3/o a 90 centesimi a pari tempo con Kjetil Jansrud, mentre quinto a +1.34 c'è il nostro Dominik Paris, reduce dall'influenza, che però nel tratto finale ha alzato decisamente il busto e ha tolto il piede sull'accelleratore. Il forestale della Val d'Ultimo dimostra di gradire il tracciato ai piedi dell'Eiger in vista della discesa libera di domani.In graduatoria troviamo poi l'austriaco Max Franz (6/o a +1.36), e il secondo degli azzurri Peter Fill 7/o a pari tempo con il norvegese Aleksander Kilde. Il carabiniere di Castelrotto nella parte terminale come Paris ha tolto il gas, un segnale forse che la combinata non gli interessa. Segue il vincitore dello scorso anno, il padrone di casa Carlo Janka (9/o +1.48) decisamente in corsa per un posto sul podio anche quest'anno. Seguono Beat Feuz e il francese Mermillod-Blondin - altro candidato al podio odierno - come pure il suo collega Alexis Pinturault, che è 22/o a +2.53, contenendo il distacco per giocarsi tutto nella manche di slalom pomeridiana. Buono il 14/o tempo di Mattia Casse (+1.94), mentre Christof Innerhofer è solamente 19/o a +2.34. Più attardati Siegmar Klotz a quasi 3 secondi (+2.99) e Paolo Pangrazzi (+3.32).Alle ore 14.00 il via alla manche decisiva dello slalom - si correrà però sul tratto finale della discesa - di questa prima combinata alpina della stagione e alla quale molti dei discesisti puri non parteciperanno (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 22/12/2015 ] - Kristoffersen vola sul Miramonti, l'Italia c'è
LIVE DA MADONNA DI CAMPIGLIO - Kristoffeersen vola sul Canalone MIramonti, ma l'Italia è in scia. L'allievo di Franz Gamper conferma lo stato di grazia della squadra norvegese e guida la prima manche dello slalom speciale maschile di coppa del mondo a Madonna di Campiglio con il tempo di 47.34. Il giovane norvegese ha già scavato un piccolo solco tra se e gli altri ed in particolare Marcel Hirscher, secondo staccato già di +1.03, seguito a ruota da una coppia di azzurri in lotta per un posto sul podio.Terzo a +1.23 c'è Stefano Gross, autore di una prova non priva di qualche sbavatura come da sua stessa ammissione, ma è ottimista per la seconda manche. Dietro di lui, a dieci centesimi dal compagno, troviamo un Giuliano Razzoli, un po' arrabbiato per aver rotto per l'ennesima volta la mentoniera, ma deciso a mostrare di poter dire la sua per la lotta del podio.Ma bene nonostante tutto sono andati anche Manfred Moelgg 12/o a +1.74 e Patrick Thaler 13/o a +1.76, entrambi però a sporcare la loro manche nello stesso punto della parte centrale, in un  tratto che si è già segnato. Diciottesimo (+2.26) un bravissimo Riccardo Tonetti.Non si è qualificato per la seconda manche Cristian Deville, mentre è finito fuori Andrea Ballarin.Seconda manche in programma alle ore 20.45 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 19/12/2015 ] - Il re della Saslong è Svindal; 4/o Peter Fill
LIVE DA VAL GARDENA  - Heia Norge!!! Questo l'urlo che rieccheggia sulla Saslong. Eh sì perchè anche oggi la corazzata Norvegia ha svolto il suo compitino, istruita bene dal maestro Franz Gamper. Per la prima volta in carriera Aksel Lund Svindal fa doppietta sulle nevi dolomitiche, dopo la vittoria di ieri in super-g, e per la prima volta iscrive finalmente il suo nome nell'albo d'oro della discesa libera della Val Gardena. Sono 30 vittorie per il norvegese, la 22/a in questa specialità e nella classifica per nazioni di discesa la Norvegia sale a 500 punti tondi tondi. Che dire, non ci sono più parole per descrivere il capolavoro che anche oggi il norvegese è stato in grado di regalare alle migliaia di appassionati accorsi ad assistere a questo spettacolo. E' stato capace di accarezzare ogni salto, di pennellare ogni curva, di una Saslong tra le più veloci di sempre , in termini di tempi. Il norvegese conclude alla fine in 1.54.80, precedendo di soli 43 centesimi il francese Guillermo Fayed, capace questa volta di rompere l'egemonia nordica, inserendosi davanti all'altro norvegese Kjetil Jansrud di soli 3 centesimi, altrimenti sarebbe stato quasi dominio assoluto anche oggi per gli allievi dell'altoatesino Franz Gamper.L'Italia ci ha provato e con la sua migliore arma: Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto realizza la miglior gara della vita sulla Saslong, davanti agli occhi della moglie Manuela e per la prima volta anche del figlio di due anni Leon, ma non basta per sperare di ritornare sul podio dopo quelli di ottenuti a Lake Louise. L'azzurro paga un errore al Ciaslat dove lascia quasi 3 decimi, lo stretto necessario per ambire ad appoggiare gli scarponi sul podio. Ma va bene così. l'altoatesino ritrova fiducia nei propri mezzi dopo il passaggio un po' a vuoto di Beaver Creek. Del resto della squadra poco da dire: si salva Dominik Paris 12/o a +1.46 e un Mattia Casse, 22/o a +1.76, mentre Werner Heel è a zona punti, ma troppo indietro. Fuori dai top30 un ... (continua)

[ 18/12/2015 ] - Storico podio targato tutto Norvegia sulla Saslong
LIVE DA VAL GARDENA - Storico podio per la Norvegia nel super-g della Val Gardena. Lo strapotere del team guidato dall'italiano Franz Gamper, guarda caso lui il tracciatore oggi, scrive una nuova pagina nella storia della patria di questo sport. Mai da quando esiste il super-g la Norvegia era riuscita a salire sui primi tre gradini del podio nella stessa gara. Lo ha fatto oggi con i due più forti della specialità, Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud, coadiuvati dal giovane emergente Aleksander Aamodt Kilde, geneticamente la somma di questi due campioni, che inizia a far sentire il fiato sul collo ai colleghi di nazionale. L'unico a cercare di rompere questo strapotere nordico è stato il campione olimpico in discesa Matthias Mayer, finito quarto a 10 centesimi dal podio.Un duello al filo dei centesimi tra Svindal e Jansrud, per l'esattezza 34, che si è alla fine risolta per il più esperto campione che incamera 100 preziosi punti per restare incollato al diretto avversario per la coppa del mondo, Marcel Hirscher oggi rimasto in panchina. Guida sempre Hirscher a quota 440, con Svindal a 417 punti e domani potrebbe esserci l'ennesimo sorpasso di questo avvincente avvio di stagione.Oggi i riflettori sono stati tutti per questi tre norvegesi, con tutti gli altri ad iniziare dai nostri azzurri, capaci solo di applaudire questo strapotere nordico. Nei top10 l'Austria fa da comprimaria con 4 atleti: oltre a Mayer 4/o, ci sono George Streitberger 7/o, Patrick Schweiger 8/o a pari tempo con il nostro Dominik Paris e VIncent Kriechmayr 10/o.L'Italia non trova la quadra giusta di una Saslong comunque bella e ben preparata nonostante la carenza di neve. L'unico a provare a tenere a galla la barca è Dominik Paris: in deciso miglioramento in queste giornate di prova ed il solo a riuscire ad inserirsi tra i migliori dieci a +1.25. Tutti gli altri recitano i vari mea culpa: traiettorie sbagliate, materiali da settare, tracciato non idoneo alle proprie caratteristiche. Un trenino di ... (continua)

[ 17/12/2015 ] - Svindal ancora davanti nella 2/a prova, 6. Fill
LIVE DA VAL GARDENA - E' ancora Aksel Lund Svindal il più veloce nella 2/a prova cronometrata in vista della discesa libera maschile di coppa del mondo in Val Gardena di sabato. Ai piedi del Sassolungo il portacolori norvegese ha chiuso con il tempo di 1.57.09, quasi due secondi e mezzo in meno rispetto alla prova di ieri dovuto al fatto che c'è stato un sensibile aumento delle temperature e questo trend dovrebbe proseguire nelle prossime ore favorendo così i pettorali alti in vista soprattutto della gara di sabato.Alle spalle del pupillo del tecnico italiano Franz Gamper troviamo il suo collega di team Kjetil Jansrud, staccato di soli 4 centesimi a precedere una tripletta  di statunitensi con Steven Nyman, il vincitore dello scorso anno, a soli 2 centesimi da più giovane dei norvegesi, seguito da Travis Ganong, quarto a +0.28 e dalla sorpresa Wiley Maple, sceso con il pettorale 53, a 45 centesimi. Sesto tempo per Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto trova anche oggi la giusta chiave di lettura del tracciato dolomitico concludendo con 47 centesimi di ritardo da Svindal.  Appena fuori dai top10 troviamo quindi Werner Heel, 14/o e pienamente soddisfatto delle migliorie apportate ai suoi nuovi materiali dopo la trasferta nord-americana che paga 91 centesimi dalla vetta, davanti a un Dominik Paris (17/o a +1-05)in ripresa dopo la prova relax di ieri. Diciannovesimo tempo per Mattia Casse a +1.40 seguito a ruota da Siegmar Klotz (22/o a +1.44), mentre anche oggi le scelte di linee diverse dalla maggioranza dei suoi colleghi non pagano in termini di tempi ad un Christof Innerhofer che oggi compie gli anni e chiude solo 44/o (+2.33), attorniato dagli altri azzurri che facevano anche selezione. Domani appuntamento con il super-g (inizio ore 11.45).      (continua)

[ 04/12/2015 ] - Tris di Svindal sulla Birds of Prey,7/o Innerhofer
Non ce n'è per nessuno. Aksel Lund Svindal detta legge anche sulla Birds of Prey mettendo il terzo sigillo quest'anno anche nella discesa libera sulle nevi del Colorado. Gara impeccabile per il norvegese con una padronanza dello sci e una scorrevolezza impressionante, lanciando dunque un segnale chiarissimo a Marcel Hirscher in chiave coppa del mondo assoluta: non sarà facile per l'austriaco quest'anno con uno Svindal in questa condizione. Per l'allievo di Franz Gamper si tratta della 28/a vittoria in carriera, la decima in discesa, la terza sulla Birds of Prey nella velocità pura. Giornata che ci regala il risveglio anche di Kjetil Jansrud dopo lieve appannamento di Lake Louise. Il giovane collega di Svindal, dominatore lo scorso anno della velocità, deve comunque inchinarsi anche oggi, ma inizia a far sentire il fiato sul collo del più esperto compagno. Jansrud accusa 30 centesimi, precedendo il francese Guillermo Fayed, a podio anche oggi a +0.78, scalzando l'austriaco Hannes Reichelt quarto. Quinto è l'elvetico Carlo Janka, parimerito con Andrew Weibrecht, sceso con il 34.Niente podio oggi per l'Italia ma piazziamo due azzurri tra i top10. Bellissima gara di Christof Innerhofer. Il finanziere di Gais sul ripido e sul tecnico mette in mostra tutte le sue doti realizzando una prestazione ottima, nonostante il pettorale nr.1 non l'abbia certo favorito. Innerhofer conclude 7/o (+1.10), con alle sue spalle, a soli 4 centesimi Peter Fill. Reduce dai due podi di Lake Louise il carabiniere di Castelrotto scia bene anche oggi, forse un po'  troppo preciso, e con una piccola sbavatura dopo il salto del Golden Eagle, ma dimostrando di essere in palla quest'anno. Alle spalle dell'altoatesino, nono, il campione del mondo su queste nevi lo scorso febbraio Patrick Kueng.Passetto indietro rispetto alla tappa canadese per Dominik Paris. Il forestale della Val d'Ultimo chiude lontano, fuori dai top15 con una prova incolore e accusando un ritardo di +1.70 da Svindal. Brutta gara ... (continua)

[ 02/12/2015 ] - Jansrud veloce in 1/a prova a Beaver Creek
Si prende una piccola rivincita Kjetil Jansrud. Il norvegese chiude al comando la prima prova di discesa libera sulla Birds of Prey di Beaver Creek dove il circo bianco al maschile si è trasferito per una tre giorni di coppa. Sulle nevi che a febbraio scorso hanno ospitato il Mondiale Jansrud ha fermato il cronometro sul tempo di 1.44.04, precedendo l'elvetico Carlo Janka in ritardo di 25 centesimi e il tedesco Josef Ferstl a 28 centesimi.Subito alle spalle di questo terzetto troviamo il primo degli azzurri, Peter Fill reduce dai due podi di Lake Louise. L'altoatesino accusa soli 2 centesimi di ritardo rispetto a tedesco precedendo il transalpino Guillermo Fayed e l'austriaco Hannes Reichelt. Quindi i due norvegesi Kilde Svindal, dominatore della tappa canadese. Ha preso il via in questa prova anche Marcel Hirscher, per saggiare il tracciato in vista del super-g di sabato, concludendo 57/o ed ultimo a +6.77 da Jansrud.Gli altri azzurri in graduatoria: 17/o Christof Innerhofer (+1.58), 21/o Dominik Paris (+1.72), 22/o Matteo Marsaglia (+1.78), 28/o Mattia Casse (+2.08), 42/o Silvano Varettoni (+2.86), 44/o Werner Heel (+2.92), infine Siegmar Klotz (54/o).Da notare che una 20ina di atleti tra cui Janka, Fill, Mermillod Blondin, Franz ed Innerhofer hanno saltato (almeno) una porta. Infine pur iscritti non sono partiti Riccardo Tonetti e Ted Ligety.Domani è in programma la seconda prova cronometrata sulla Birds of Prey. (continua)

[ 29/11/2015 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg maschile
3/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 8 superg della stagione 32/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 2) Mayer M. : 3) Paris D. 2013: 1) Svindal A. : 2) Mayer M. : 3) Streitberger G. 2012: 1) Svindal A. : 2) Theaux A. : 3) Puchner J. 2011: 1) Svindal A. : 2) Cuche D. : 3) Theaux A. 2010: 1) Gruenenfelder T. : 2) Janka C. : 3) Baumann R. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (8); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Kjetil Jansrud (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 27/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 13/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 59/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 23/o in superg 98/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 28/a in superg per Matthias Mayer è il 12/o podio della carriera, il 7/o in superg per Peter Fill è il 13/o podio della carriera, il 4/o in superg l'Italia ha conquistato 133 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 237; Norvegia 162; Italia 133; U.S.A. 65; Francia 47; Svizzera 27; Canada 23; Slovenia 18; Germania 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.11 [#18] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.10 [#28] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Mattia Casse (ITA)[pos.15], Patrick Schweiger (AUT)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Travis Ganong (USA)[pos.4], Bostjan Kline (SLO)[pos.14], Josef Ferstl (GER)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Peter Fill (2015); Dominik Paris (2014); 4/o Christof Innerhofer (2013); 5/o Werner Heel (2012); Marc Gisin (SUI) torna a punti in superg, l'ultima volta era ... (continua)

[ 29/11/2015 ] - Doppietta Svindal a Lake, ma Peter Fill è terzo
Doppietta firmata Aksel Lund Svindal sulle nevi di Lake Louise. Il norvegese nel primo super-g della stagione, nella sua specialità, ripete la gara vinta ieri in discesa, ma con più padronanza e con un margine maggiore di vantaggio sull'austriaco Matthias Mayer a scalzare il nostro Peter Fill dal secondo gradino del podio. L'altoatesino è terzo, ma non ha nulla da recriminare: il quasi mezzo secondo di ritardo era difficilmente colmabile sullo Svindal odierno. Il norvegese fa dunque bottino pieno sulle nevi canadesi, lanciando un segnale chiaro a Marcel Hirscher -oggi assente - per la conquista della coppa del mondo. Per Fill la conferma, invece, del suo ottimo stato di forma dopo quasi due anni di assenza dal podio che rilanciano le sue quotazioni in chiave coppette di specialità. Sciata quasi perfetta quella del carabiniere di Castelrotto: decisa, pulita e composta, anche se con una leggera sbavatura nella parte finale, ma che comunque gli consente di rimanere anche oggi tra i top3.Scorrendo la classifica quarto posto a pari tempo per Travis Ganong, terzo ieri, e Max Franz a 6 centesimi dal nostro Fill, seguiti da un altro azzurro Dominik Paris (6/o). Il forestale della Val d'Ultimo migliora la prestazione di ieri in discesa grazie ad una maggior decisione, una linea pressochè identica a quella del compagno Peter, ma forse non sufficientemente scorrevole. Subito dietro all'azzurro, ad un centesimo, finisce Kjetil Jansrud, con una prova decisamente migliore rispetto a quella di discesa, ma non sufficiente per rimanere incollato al compagno Svindal. Ottavo tempo per l'austriaco Vincent Kriechmayr, nono il francese Adrien Theaux, decimo il terzo dei norvegesi Aleksander Aamodt Kilde.Guardando in Casa Italia al podio di Fill e al 6/o posto di Paris si aggiunge la bella prova di Mattia Casse. Il piemontese ci mette la cattiveria giusta dopo la delusione di un giorno fa, lottando per tre quarti di tracciato con i migliori  per poi chiudere 15/o. Non fanno da ... (continua)

[ 28/11/2015 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa maschile
2/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;1/a di 11 discese della stagione 31/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 2) Fayed G. : 2) Osborne-Paradise M. 2013: 1) Paris D. : 2) Kroell K. : 3) Theaux A. 2012: 1) Svindal A. : 2) Franz M. : 3) Kroell K. : 3) Sullivan M. 2011: 1) Cuche D. : 2) Feuz B. : 3) Reichelt H. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Scheiber M. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (7); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Kjetil Jansrud (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 26/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 9/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Luc Alphand (FRA) - 10; 58/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 20/o in discesa 97/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 27/a in discesa per Peter Fill è il 12/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Travis Ganong è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa l'Italia ha conquistato 138 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 145; Austria 139; Italia 138; Francia 100; U.S.A. 82; Svizzera 60; Canada 37; Germania 14; Slovenia 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Klaus Kroell (AUT) pos.14 [#6] - 1980 ; Hannes Reichelt (AUT) pos.18 [#21] - 1980 ; Thomas Dressen (GER) pos.23 [#43] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Thomas Dressen (GER)[pos.23],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Peter Fill (2008); Dominik Paris (2013); 2/o Peter Fill (2015); Werner Heel (2009); 3/o Peter Fill (2006); 4/o Kurt Sulzenbacher (2007); Dominik Paris (2014); primi punti in carriera per: Thomas Dressen (GER); Erik Guay (CAN) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Kvitfjell 2014; ... (continua)

[ 28/11/2015 ] - Il ritorno di Svindal brucia i sogni di Peter Fill
Il grande Aksel Lund Svindal torna al successo in coppa del mondo bruciando sul filo di lana il nostro Peter Fill. Venti mesi dopo un lungo digiuno di coppa, causa la rottura del tendine d'achille, il norvegese per un solo centesimo toglie la gioia del secondo successo in carriera al nostro Peter che proprio qui sette anni fa colse la sua unica vittoria.Un ritorno ai vertici per uno Svindal stracarico di classe che mette subito in chiaro a tutti che quest'anno i conti per coppa e coppetta si dovranno rifare nuovamente con lui. Oggi però è una giornata da incorniciare per il nostro Peter, secondo per un solo centesimo al mostro Svindal, portando a dodici il computo dei podi in coppa per l'altoatesino, a due anni dall'ultimo colto a Beaver Creek. I materiali e la determinazione supportano molto bene quest'oggi l'azzurro. Il 33enne carabiniere di Castelrotto svolge il suo compitino nel miglior modo possibile, decisamente meglio di quanto seppe esprimere un anno fa su questa baby-discesa.Una Men's Olympic decisamente migliorata grazie a qualche dossetto inserito ad arte, come promesso lo scorso anno dal grande capo dello sci maschile Markus Waldner, per rendere più interessante questo tracciato canadese. Partenza dunque con il piede giusto per l'altoatesino con una iniezione di fiducia necessaria per nuovi importanti traguardi. Sul podio insieme al norvegese e al nostro azzurro trova posto anche lo statunitense Travis Ganong, staccato di 36 centesimi. Quarto posto per il francese Guillermo Fayed, a precedere lo svizzero Carlo Janka e il primo degli austriaci Max Franz.Il vincitore dello scorso anno Kjetil Jansrud paga troppo una sbavatura nella parte iniziale su un dossetto traditore, errore poi portato fino alla fine dovute ad alcune indecisioni conseguenza dell'errore iniziale. Il norvegese conclude solo nono, preceduto anche da Matthias Mayer (8/o) e il nostro Dominik Paris. Il forestale della Val d'Ultimo, quarto lo scorso anno, oggi è settimo (+0.68) con una buona ... (continua)

[ 26/11/2015 ] - Jansrud il più veloce in 2/a prova, Heel decimo
Parla sempre norvegese la seconda prova di discesa libera maschile a Lake Louise. Questa volta con Kjetil Jansrud, vincitore lo scorso anno sulla Men'Olympic di Lake Louise. Il norvegese, secondo ieri dietro al compagno Svindal, ha fermato il cronometro sul tempo di 1'48"97, oltre mezzo secondo in meno di quanto aveva saputo fare il compagno di squadra nella prova di ieri. Oggi Svindal è quinto a 1'49"53, preceduto dall'americano Travis Ganong, a 13 centesimi da Jansrud, e dagli austriaci Max Franz, a 23 centesimi, e Matthias Mayer, a 50.6Il migliore degli azzurri è Werner Heel, decimo, con un ritardo da Jansrud di 1"07, quindi Peter Fill 18/o a 1"51, poi Matteo Marsaglia, 33/o a 2"14. Più attardati Christof Innerhofer 38/o a 2"26 e Dominik Paris, 39/o a 2"27. Mattia Casse è 41/o a 2"31, Silvano Varettoni è 53/o a 2"77 e Siegmar Klotz è 56/o a 3"01.Da segnalare ancora una buona prova del padrone di casa Erik Guay, sesto e la prova d'insieme dei francesi che piazzano Valentin Giraud Moine al settimo posto e cinque altri atleti tra il 13/o e il 20/o posto, mettendo in evidenza Maxence Muzaton 14/o pur con il pettorale 55 e Brice Roger 16/o con il 51.Miglior ingresso, anche oggi dopo ieri, quello del norvegese Aleksander Aamodt Kilde con il 60, capace di piazzarsi al 17/o posto. Ieri era stato sesto.Venerdì ultima prova, sempre con partenza alle 19.30 ora italiana. (continua)

[ 27/10/2015 ] - Esce il Dvd "Streif - One Hell of a Ride".
Uscirà il 12 novembre il Dvd Limited Edition del film "Streif - One Hell of a Ride" presentato lo scorso gennaio a Kitzbuehel in occasione dei 75 anni dell'Hahnenkamm Trophy.Si tratta di un cofanetto costituito da 4 Dvd - come da foto della news - in tedesco con sottotitoli in inglese che ha come protagonista la mitica pista Streif di Kitzbuehel. Dopo il successo nei cinema di Germania, Austria e Svizzera e l'unica proiezioni in esclusiva per l'Italia qualche settimana fa a Bressanone, finalmente anche tutti gli altri appassionati di sci potranno vederlo direttamente a casa propria. Il film vede i protagonisti del circo bianco come il norvegese Aksel Lund Svindal, il canadese Erik Guay, gli austriaci Hannes Reichelt, Max Franz e Marcel Hirscher, lo svizzero Daniel Albrecht e lo statunitense Dahron Rahlves  raccontare agli spettatori i loro trionfi, ma anche le loro delusioni, ma soprattutto il loro approccio nei 12 mesi precedenti alla discesa libera che ogni anno si tiene sulle nevi del Tirolo. Accanto ad atleti ancora in attività troveranno spazio con i loro racconti anche alcune leggende dello sci di ieri come Didier Cuche e i padroni di casa Franz Klammer ed Hermann Maier.Per tutti la Streif di Kitzbuehel è la discesa libera per antonomasia, dove si sono scritte pagine leggendarie, ma dove si sono consumate anche delle tragedie. Per gli appassionati dello sci alpino la discesa libera di Kitzbuehel è considerata uno degli eventi sportivi più importanti al mondo, alla pari del gran premio di formula 1 di Montecarlo, oppure di Wimbledon per il tennis. Il film racconterà come questa mitica pista sia entrata nella leggenda dello sci alpino.L'annuncio è arrivato oggi da parte dello Sci Club Kitzbuehel. Il Dvd sarà acquistabile direttamente dallo store online dell'Hahnenkamm ( www.hahnenkamm.com ) oppure direttamente presso il quartier generale della gara a Kitzbuehel. Il prezzo a partire da 15 Euro per il dvd singolo, per la raccolta di 4 Dvd si arriva a 50 Euro.  (continua)

[ 25/09/2015 ] - Sabrina Simander: il Kenia arriva in CdM
La bandiera keniota potrebbe sventolare presto in una gara di Coppa del Mondo, forse già tra un mese, a Soelden, nella prova inaugurale di Coppa del Mondo.E' la storia di Sabrina Simader, raccontata dal magazine austriaco Krone Zeitung: Sabrina è nata 17 anni fa a Kilifi, sulla costa a nord di Mombasa, e dopo la separazione dei suoi, all'età di tre anni, è arrivata con la madre a St.Johann am Wimberg, in Alta Austria. Sua madre trova un nuovo compagno che presto porta sugli sci Sabrina, a cui piace moltissimo questo sport così lontano dalla cultura della sua terra.Così la giovane keniota comincia a partecipare alle prime gare locali e, incoraggiata dal patrigno, decide di frequentare la Skihauptschule di Schladming. Nel 2012 diventa campionessa di Stiria in gigante, superg e combinata; purtroppo nello stesso anno viene a mancare il suo mentore, che per anni l'ha seguita e incoraggiata nel mondo dello sci, spesso preparandole gli sci di notte nella cantina di casa.Un amico del patrigno, Christian Reif, diventa suo allenatore personale: nella scorsa stagione Sabrina, unica atleta attiva per la federsci Keniota (codice 6000000), può entrare nel circuito punti FIS e lo scorso marzo ottiene un incredibile 7/o tempo nella discesa valevole per i Nazionali tedeschi, a 3 secondi dalla campionessa Michaela Wenig.Ora può vantare 89 punti in gigante (n.1364 al mondo) e 104 in discesa (n.333 al mondo), quanto basta per rientrare nei requisiti minimi della FIS per una gara di Coppa del Mondo, essendo tra l'altro l'unica rappresentante della sua nazione.In queste settimane Sabrina si sta preparando nel centro di Gernot Schweizer, che cura i muscoli delle ski-star Marcel Hirscher e Max Franz, che Sabrina ha potuto incontrare di persona.Il suo sogno è qualificarsi per i Mondiali 2017 di St.Moritz e le Olimpiadi 2018 in Corea.Ecco un'intervista a Sabrina realizzata dal magazine Skionline.ch  (continua)

[ 19/09/2015 ] - Hermann Maier: "il favorito è ancora Hirscher"
Chi sono i 5 sciatori austriaci più vincenti di sempre in Coppa del Mondo e autentiche leggende nel paese in cui lo sci è sport nazionale? Hermann Maier, con 54 sigilli, Benni Raich (36), Marcel Hirscher (31), Stephan Eberharter (29), Franz Klammer (26).Ritiratosi Raich, non è un caso che l'unico ancora in attività ovvero Marcel Hirscher, sia sotto contratto con banca Raiffeisen, sponsor storico del più grande di sempre, Hermann Maier. Diversi per carattere, tecnica e atteggiamento, i due sono indubbiamente colonne portanti dello sci austriaco, con la differenza che Hirscher ha ancora la possibilità di diventare il più grande di sempre, e che a 26 anni si appresta ad iniziare una stagione dopo potrebbe vincere la quinta Sfera di Cristallo consecutiva.I due si sono trovati ieri a Vienna in un evento organizzato dal comune sponsor per presentare una nuova campagna pubblicitaria che li vede protagonisti. Hirscher e Maier infatti si sono sfidati in pista ma, purtroppo, non sugli sci bensì su comode poltrone  a motore...Ovviamente si è parlato della stagione che inizierà tra poco più di un mese. Secondo Herminator Marcel ha la possibilità di vincere la coppa ed anzi, è il favorito n.1.Qualcuno ha ipotizzato che Hirscher, al termine di una stagione dove ha saputo conquistare la quarta coppa generale consecutiva, la terza di slalom consecutiva, la seconda di gigante consecutiva e due medaglie Mondiali potesse sentirsi appagato."Ho sempre detto che non avrei fatto lo sciatore a lungo, ma non certo che mi manchino le motivazioni...ho ancor più fame di prima, e la possibilità di vincere la quinta coppa consecutiva dà grandi stimoli, ma non mi voglio stressare per questo" ha precisato il fenomeno salisburghese, che ora ha nel mirino il record di 5 coppe di Girardelli.Analizzando il calendario Maier si dice sicuro che il vincitore della generale sarà ancora uno slalomgigantista: sono in programma 11 slalom, 3 giganti, 2 City Event, 1 gigante parallelo; 8 superg, 11 discese e 3 ... (continua)

[ 13/09/2015 ] - Denise karbon è mamma: è nata Pia
Lieto evento in casa Karbon-Hofer. Ieri mattina presso l'Ospedale di Bressanone è nata Pia, la primogenita di Denise Karbon e Franz Hofer. I due neo genitori, lui campione di Mtb e lei ex campionessa di sci alpino, ritiratasi un anno e mezzo fa dopo una carriera ricca di successi, hanno annunciato sul loro profilo di facebook il lieto evento."Con un po' di anticipo stamattina è nata la nostra piccola PIA...la vittoria più bella della nostra vita!!! con Franz Hofer. Happy Family". Con queste poche righe Denise Karbon sul suo profilo Fb ha annunciato la nascita della piccola Pia. Dalla nostra redazione le più vivide felicitazioni. (continua)

[ 25/08/2015 ] - Hirscher riprende la preparazione a Moelltal
Marcel Hirscher torna sulla neve: il vincitore delle ultime 4 Sfere di Cristallo ha cominciato la preparazione sci ai piedi sul ghiaccio di Moelltal.Programma serrato per il salisburghese: sveglia alle 4, alle 6.30 è pronto per prendere la funicolare e raggiungere il tracciato di allenamento a 3120 metri di quota.Per ora Marcel si sta dedicando allo slalom, ma la preoccupazione più grande per il suo staff è capire dove trovare buone condizioni meteo, indispensabile per inanellare giorni su giorni di proficuo allenamento. Hirscher potrebbe decidere di non andare in Nuova Zelanda e continuare ad allenarsi sui ghiacciai europei.In una stagione senza grandi eventi Marcel si concentrerà per conquistare la quinta coppa consecutiva, battendo il suo stesso record.Intanto i gigantisti austriaci (Noesig, Schoerghofer e compagni) si stanno allenando a Saas Fee, mentre i velocisti (Matthias Mayer, Vincent Kriechmayr, Otmar Striedinger, Georg Streitberger, Max Franz, Klauss Kroell, Florian Scheiber, Romed Baumann e Hannes Reichelt) sono al Portillo, in Cile, per gli allenamenti specifici in discesa e superg fino al 8 settembre. Fotos: Chris ScharfPosted by Austria Ski Team on Giovedì 20 agosto 2015 (continua)

[ 17/06/2015 ] - Bode Miller: continua o si ritira ?
Bode Miller non ha ancora deciso cosa farà nella prossima stagione, nonostante sia stato inserito nella squadra nazionale, e a distanza di 4 mesi dalla caduta (e infortunio) di Vail fans e addetti ai lavori sono in attesa di sapere se rivedranno ad un cancelletto di Coppa del Mondo il campione di Franconia.In una lunga intervista concessa alla NBC, e segnalata dalla stessa federsci americana US Ski Team, Bode parla della sua carriera. Vediamo alcuni passaggi:- sul futuro: "...voglio rimanere nello sci e nel US Ski Team, che non ha utilizzato al meglio gli atleti più esperti. Abbiamo un gruppo di atleti che, più o meno, sono verso la fine della carriera, come me e Lindsey e Ted, che ha ancora qualche anno buono, ma penso che stiano cominciando a capire che devono coinvolgere questi atleti per far crescere i giovani, la nuova generazione, a livello mondiale per continuare ad avere successo. Li ho aiutati a capire questo e vorrei essere parte di questo processo. Non ho ancora deciso se gareggerò ancora. Certamente sono ancora abbastanza veloce per farlo, il che mi piace e mi stimola. Ma ho anche diversi affari che mi interessano e ai quali voglio dare priorità. In cima a tutto c'è la mia famiglia. E' improbabile che possa gareggiare per tutta la prossima stagione, ora mi sto dedicando a mia moglie e mio figlio. Non è possibile gareggiare per mezza stagione, è troppo pericoloso non concentrarsi al 100% su quello. Onestamente, anche se sembrerà strano per molti, c'è una possibilità che gareggi nella stagione seguente. Amo il mio sport, ho ancora molto da dare. Ma anche se non gareggerò più a quel livello, penso di avere la responsabilità di condividere la mia esperienza"- sulla gamba: "Va bene. Non lo sai fino in fondo finchè non provi, e io non l'ho ancora fatto, ma nella quotidianità è ok. Non ho ancora fatto molto lavoro impegnativo, un po' si, e sto bene. Penso che potrei prepararmi bene. Ho sciato un po' in aprile al raduno della mia fondazione Turtle Ridge. Sono ... (continua)

[ 06/05/2015 ] - La squadra Austriaca per la stagione 2016
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato oggi la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica. Aumentano da 51 a 52 le ragazze, e da 53 a 55 gli uomini selezionati.Cornelia Huetter viene promossa dalla A alla Squadra Nazionale, percorso inverso per Fischbacher, Thalmann e Bernadette Schild. Haaser, Tippler, Truppe e Zeller salgono dalla B alla A, mentre Christina Ager torna in B. Lisa Maria Reiss esce dalle nazionali.Si ritirano, come noto, Regina Mader-Sterz, Marlies Schild e Alexandra Daum.Nella C femminile sono presenti: 5 atlete classe '95, 5 '96, 2 '97, 2 '98.Tra gli uomini salgono dalla A alla Squadra Nazionale Baumann, Kriechmayr, Noesig e Schoerghofer, percorso inverso per Klaus Kroell. Leitinger e Mayrpeter passano dalla B a A, squadra in cui rientra Wolfgang Hoerl, fuori nazionale nella passata stagione. Berthold e Mathis scendono dalla A alla B, dove rientra Marc Digruber. Tra i giovani entra diretto in B Hirschbuehl, mentre Annewanter, Hettegger, Lahnsteiner e Raschner salgono dalla C alla B. Ben 5 atleti spariscono dalla B.Esce dalle squadre nazionali anche Florian Scheiber, nativo di Soelden, con 52 pettorali di Coppa indossati. Suo miglior risultato un quarto posto a Beaver Creek nel novembre 2012, mentre nella stagione 2015 è andato solo due volti a puntiSi ritira, come noto, Mario Matt, mentre risulta in squadra Benni Raich (così come Hosp e Zettel) in attesa che vengano sciolte le riserve sul suo futuro.Infine nella C maschile sono presenti: 2 atleti classe '95, 7 '96, 4 '97.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra nazionale: Eva-Maria Brem, Anna Fenninger, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Cornelia Huetter, Michaela Kirchgasser, Nicole Schmidhofer, Carmen Thalmann, Kathrin ZettelSquadra A: Andrea Fischbacher, Ricarda Haaser, Stefanie Moser, Mirjam Puchner, Schild Bernadette, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler, Katharina Truppe, Stephanie Venier, Lisa Maria ZellerSquadra B: ... (continua)

[ 24/04/2015 ] - Theolier nello staff tecnico di Swiss-ski
Pubblicata la composizione delle squadre federali e relativi criteri, oggi Swiss-ski svela anche i quadri tecnici del settore maschile, dopo le defezioni di Huber, Plaschy, Locher e Weyermann.Nel settore maschile, guidato da Thomas Stauffer, due importanti novità: Matteo Joris, fino al 2012 tecnico azzurro, prende il posto di Locher alla guida degli slalomisti, affiancato da Erich Schmidiger e il neo acquisto Thierry Meynet, che in passato ha lavorato in Canada e Francia.Inoltre torna ad allenare dopo un anno di pausa il francese Jacques Theolier, 54 anni, dal 2009 al 2014 responsabile degli slalomisti azzurri: Jacques sarà responsabile per le discipline tecniche del gruppo Coppa Europa.Franz Heinzer rimane responsabile delle discipline veloci del gruppo Coppa Europa, che rimarrà unito durante la preparazione estiva e si dividerà tra discipline tecniche e veloci durante il periodo di gare invernali. (continua)

[ 18/03/2015 ] - Meribel: Jansrud vittoria e coppa di discesa
Doppietta per Kjetil Jansrud. Il norvegese vincendo l'ultima discesa libera maschile di coppa del mondo a Meribel si porta a casa la sua prima coppetta di specialità in carriera mantenendola per la terza volta consecutiva in casa Norvegia, succedendo nell'albo d'oro al suo compagno di squadra Aksel Lund Svindal (20013 e 2014). Una vittoria meritata, la settima della stagione e la decima in carriera, per l'allievo del tecnico italiano Franz Gamper, dominatore quasi assoluto della specialità quest'anno. Jansrud ottiene anche un altro particolare record con il suo nome che va ad aggiungersi ad altri cinque famosi colleghi (Svindal, Cuche, Maier, Zurbriggen, Eberharter) capaci di vincere nella stessa stagione la coppa di discesa e quella di super-g da quando esiste questa seconda specialità (1986). Sul podio di oggi insieme al norvegese troviamo anche il veterano Didier Defago, abile a sfruttare il pettorale nr.1, alla sua ultima discesa libera della carriera e che domani nel super-g chiuderà la sua gloriosa carriera. Da tre stagioni l'elvetico non saliva su un podio in discesa (Bormio 2011); Defago chiude a 24 centesimi da Jansrud, precedendo l'austriaco George Streitberger (+0.31). Gli azzurri non brillano con una giornata non certo entusiasmante per Dominik Paris, finito fuori dalla zona punti che gli costa il podio della specialità per soli 3 punti a favore del francese Guillermo Fayed, terzo (389) alla spalle del vincitore Kjetil Jansrud (605 punti) e l'austriaco Hannes Reichelt, secondo (511).Il forestale della val d'Ultimo paga un calo di forma dal mondiale in poi finendo in graduatoria di specialità ai piedi del podio al fotofinish a pari merito con il campione olimpico Matthias Mayer, mentre nella gara odierna chiude solo 22/o. Meglio di Paris fa Werner Heel che non riesce a tenere il passo dei migliori chiudendo subito davanti al collega in 21/a piazza. Il migliore del clan azzurro è Peter Fill 17/o.In graduatoria generale con questo successo odierno ... (continua)

[ 15/03/2015 ] - Finali 2015 a Meribel:tutti gli atleti qualificati
Con le gare di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale a Meribel.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione Mondiale; - il  Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.slalom maschile: Felix Neureuther, Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Fritz Dopfer, Alexander Khoroshilov, Stefano Gross, Mattias Hargin, Giuliano Razzoli, Markus Larsson, Sebastian Foss-Solevaag, Alexis Pinturault, JB Grange, Andre Myhrer, Julien Lizeroux, Daniel Yule, Victor Muffat-Jeandet, Axel Baeck, Patrick Thaler, Jens Byggmark, Linus Strasser, Calle Lindh, Benni Raich, Anton Lahdenperae, David Chodounsky, Reinfried Herbst.Campione del Mondo 2015: GB Grange; Campione del Mondo juniores 2015: Henrik Kristoffersen. Si aggiungono gli atleti over 500 non compresi: Kjetil Janrsud, Dominik Paris, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Carlo Janka, Ted LigetyIn coppa di slalom Neuruether guida con 569 punti, seguono Hirscher 514, Kristoffersen 427, Dopfer e Khoroshilov 425, Gross 390, Hargin 386.Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Ted Ligety, Thomas Fanara, Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Benni Raich, Victor Muffat-Jeandet, Roberto Nani, Henrik Kristoffersen, Carlo Janka, Leif Kristian Haugen, Gino Caviezel, Florian Eisath, Tim Jitloff, Marcus Sandell, Davide Simoncelli, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Philipp Schoerghofer, Matts Olsson, Giovanni Borsotti, Kjetil Jansrud, Christoph Noesig, Filip ZubcicCampione del Mondo 2015: Ted Ligety; Campione del Mondo juniores 2015: Henrik KristoffersenSi aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Matthias Mayer, Hannes ReicheltCoppa di gigante vinta da Marcel Hirscher; seguono Alexis Pinturault 455 punti, Ted Ligety 422superg maschile: Kjetil Jansrud, Dominik Paris, Matthias ... (continua)

[ 28/02/2015 ] - Reichelt vince a Garmisch,4/o Varettoni, 5/o Paris
La mini discesa di Garmisch-Partenkirchen se l'aggiudica per un centesimo Hannes Reichelt, al quarto centro in carriera. Con partenza abbassata al super-g, una visibilità non certo delle migliori e con una neve andata deteriorandosi a causa delle temperature elevate anche oggi tripletta austriaca dopo Saalbach sulla "Kandahar 2" di Garmisch. Riechelt chiude con il tempo di 1'11"90, togliendo per un solo centesimo - 31 centimetri - la gioia della prima vittoria in discesa al collega Romed Baumann che fino all'ultimo a sperato di portarsi a casa questo successo. Alle spalle di questa coppia un altro austriaco, il campione olimpico Matthias Mayer (+0.24). Ai piedi del podio, quarto, a sorpresa si inserisce l'azzurro Silvano Varettoni, a soli 4 centesimi da Mayer, autore di una grandissima prova - miglior risultato in carriera - quando si è aperta una finestra di luce. Quinto un altro azzurro, Dominik Paris, ritrovatosi dopo il passaggio a vuoto di Vail e Saalbach una settimana fa. L'altoatesino fino a due terzi di gara è rimasto incollato a Reichelt per poi pagare qualcosina - 31 centesimi - nella parte finale. Una iniezione di fiducia in chiave coppetta di specialità con Paris che rosicchia qualche punto al leader attuale, il norvegese Jansrud, finito fuori dai top15. In classifica di specialità il norvegese guida sempre con 469 punti, con Reichelt a 385, Paris a 357 e Mayer a 356, a due sole gare dal termine. Nei top10 di oggi troviamo poi in 6/a piazza lo statunitense Sullivan, quindi Kriechmayr, Streitberger, Defago e Franz. Gara con distacchi molto ristretti: i primi 30 sono racchiusi in meno di un secondo.Una discreta gara anche per Peter Fill, dopo la  buona prova di Saalbach al rientro dall'operazione alla spalla, macchiata però solo da una leggera sbavatura nella compressione. Il carabiniere di Castelrotto chiude 16/o a +0.72. Meglio di lui hanno fatto Siegmar Klotz 14/o e Mattia Casse 15/o, partiti come penultimo ed ultimo. Brutta gara, invece, per un ... (continua)

[ 26/02/2015 ] - Garmisch: Reichelt primo in prova,Azzurri indietro
Prima prova cronometrata sulla Kandahar2 di Garmisch Partenkirchen, e miglior tempo che va all'austriaco Hannes Reichelt, già vincitore a Wengen, terzo settimana scorsa a Saalbach e galvanizzato dell'oro Mondiale in superg.Hannes, come moltissimi altri colleghi (Nyman, Varettoni, Striedinger, Paris...) ha saltato una porta. Alle sue spalle, per 9 centesimi, c'è il leader della specialità Kjetil Jansrud a pari merito con il tedesco Andreas Sander, tra i primissimi a scendere. Quarto tempo per il francese Poisson a +0.28, seguono il dominatore di Saalbach Matthias Mayer, poi Patrick Kueng, Max Franz, Georg Streitberger, Johan Clarey, Steven Nyman (salto di porta) e Romed Baumann 11/o a +1.09.Attardati gli azzurri, il tempo migliore è Silvano Varettoni 22/o a +2.02 (con salto di porta), segue Werner Heel 24/o, Dominik Paris 29/o a +2.46, ma il campione della Val d'Ultimo perdeva già oltre un secondo al primo intermedio ed ha saltato una porta. Gli altri azzurri Mattia Casse (ieri 2/o nel superg di Saalbach di Coppa Europa) 32/o con salto di porta; Siegmar Klotz 38/o, Matteo Marsaglia 45/o e penultimo. Peter Fill (febbricitante) non ha chiuso la prova.Non è al via, come noto, Christof Innerhofer, vincitore nel 2013 davanti a Streitberger e Kroell.Domani in programma la seconda e ultima prova cronometrata, sabato la gara alle 11.45. (continua)

[ 24/02/2015 ] - Hafjell: Svizzeri e Finlandesi per il Mondiale Jr
Swiss-ski ha diramato oggi le convocazioni per il 34/o Campionato del Mondo Juniores di sci alpino, in programma a Hafjell, Norvegia, dal 5 al 14 marzo. Sulle stesse piste si terranno nel 2016 i Giochi Olimpici Invernali Giovanili.Saranno assegnate le medaglie in slalom, gigante, superg, discesa, combinata e nella prova a squadre.La squadra elvetica, selezionata dal Alpindirektor Rudi Huber e dal responsabile della delegazione Franz Hofer è di 16 elementi, di cui 12 sono già certi e 4 devono essere ancora comunicati.Da notare tra le ragazze la 20enne Charlotte Chable, convocata per i Mondiali di Vail 2015 dove ha partecipato al Team Event e raccolto un ottimo 15/o tempo in slalom, prestazione migliorata in Coppa del Mondo domenica scorsa a Maribor, sua seconda gara nel circuito maggiore, chiusa con l'11/o tempo. Tra gli uomini sarà in gara Noel von Grueningen, figlio del grande gigantista Michael (che vinse un argento in slalom ai Mondiali Juniores di Saelen 1987, due ori e due bronzi ai Mondiali senior oltre a un bronzo olimpico a Nagano 1998 e 23 sigilli in Coppa del Mondo).Ecco i convocati elvetici:Donne: Charlotte Chable, Rahel Kopp, Melanie Meillard, Elena StoffelUomini: Anthony Bonvin, Niels Hintermann, Urs Kryenbuehl, Jan Luchsinger, Loic Meillard, Marc Pfister, Sandro Simonet, Noel von GruenigenAnche la federsci finlandese ha diramato le convocazioni per l'evento, con una squadra di 14 atleti, 6 ragazze e 8 ragazzi.Donne: Saana Ahonen, Hilla Hannola, Riikka Honkanen, Nea Luukko, Janina Makinen, Kaisa NybergUomini: Juho Dahl, Sampo Kankkunen, Justus Kuukka, Max Luukko, Miikka Mankinen, Eetu Makela, Arttu Niemela, Mikael Svensk (continua)

[ 21/02/2015 ] - Fantaski Stats - Saalbach - discesa maschile
26/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;7/a di 10 discese della stagione 3/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1997/1998 2/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 9/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 4/o in discesa 269/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 76/a in discesa per Max Franz è il 3/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Hannes Reichelt è il 32/o podio della carriera, il 13/o in discesa il miglior azzurro è Peter Fill, 8/o in 1.50.66, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 57 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 315; Francia 124; Svizzera 101; Italia 57; Norvegia 40; Canada 32; U.S.A. 26; Germania 17; Slovenia 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.15 [#12] - 1977 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.12 [#51] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1], Max Franz (AUT)[pos.2], Wiley Maple (USA)[pos.17], Fernando Schmed (SUI)[pos.26], Blaise Giezendanner (FRA)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.6], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.12], primi punti in carriera per: Blaise Giezendanner (FRA); Fernando Schmed (SUI); Aleksander Aamodt Kilde (NOR) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Kvitfjell 2014; classifica di discesa dopo Saalbach (top5): 1) Kjetil Jansrud (457) 2) Dominik Paris (312) 3) Matthias Mayer (296) 4) Guillermo Fayed (294) 5) Hannes Reichelt (285) classifica generale dopo Saalbach (top5): 1) Marcel Hirscher (1014) 2) Kjetil Jansrud (852) 3) Felix Neureuther (662) 4) Alexis Pinturault (654) 5) Fritz Dopfer (637) classifica di discesa per nazioni (top5): Austria 1229; Svizzera 997; Italia 687; Francia ... (continua)

[ 21/02/2015 ] - Mayer vince la discesa a Saalbach, 8/o Peter Fill
Tripletta austriaca nella prima discesa libera maschile di coppa del mondo dopo il mondiale di Vail-Beaver Creek. I padroni di casa monopolizzano i tre gradini del podio. Sul più alto il campione olimpico Matthias Mayer che per soli 2 centesimi toglie la gioia della prima vittoria in carriera a Max Franz. Per Mayer si tratta della seconda vittoria in carriera dopo quella dello scorso anno alle finali di Lenzerheide. Terzo il vincitore di Wengen Hannes Reichelt a 21 centesimi.Pista, quella dello Schneekristall, molto tecnica, insidiosa, con molti dossi e salti, ma senza punti di riferimenti e con visibilità piatta a causa del cielo velato: visibilità che è andata peggiorando dopo i primi pettorali. Un tracciato molto criticato da numerosi atleti e che creato qualche problema a più di un atleta dovuto anche al fatto di non essere molto conosciuta non essendo una classica del circo bianco a differenza degli austriaci che qui hanno potuto provare. Qui si corse, infatti, l'ultima volta una discesa libera maschile, dopo il mondiale del 1991, nel 1994 con la vittoria del canadese Ed Podivinsky.Ai piedi del podio troviamo il primo degli svizzeri, Carlo Janka staccato di 47 centesimi a precedere la coppia transalpina formata da David Poisson, quinto, e Adrien Theaux, settimo a +0.75, nel mezzo, 6/o si è inserito un altro austriaco Vincent Kriechmayr, partito con il pettorale 40.Otto gli azzurri in gara sui 56 iscritti al via. Il migliore è stato Peter Fill: buona la sua prestazione ad un mese dall'operazione che lo ha costretto a rinunciare al Mondiale di Vail-Beaver Creek. Il carabiniere di Castelrotto alla fine è nei top10, ottavo a +0.83 da Mayer a pari tempo con il canadese Benjamin Thomsen. Buon diciottesimo posto per Siegmar Klotz e ventiduesimo posto per Matteo Marsaglia. Un Werner Heel troppo sulla difensiva e passivo conclude, invece, con un forte ritardo in 28/a piazza, mentre Mattia Casse è fuori dai trenta.Fuori purtroppo Dominik Paris, a cui la ... (continua)

[ 20/02/2015 ] - Max Franz il più veloce in 2/a prova, azzurri male
Parla austriaco la seconda prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo a Saalbach. I padroni di casa hanno monopolizzato le prime tre posizioni nell'ultima prova prima della gara prevista domani. Il miglior tempo è stato fatto segnare da Max Franz con il tempo di 1'49"41 precedendo di 54 centesimi il compagno di squadra Georg Streitberger e il campione olimpico Matthias Mayer (+0.73) che però ha saltato una porta come il quarto, il portacolori tedesco Josef Ferstl e come pure lo statunitense Marco Sullivan, sesto. Quinto si è inserito l'austriaco Vincent Kriechmayr (pettorale 45).In settima posizione, con percorso netto, il francese Guillermo Fayed e  lo statunitense Jared Goldberg, ottavo. Chiudono il lotto dei top10 il canadese Benjamin Thomsen (salto di porta anche per lui)  e lo svizzero Didier Defago.Azzurri anche oggi lontani dai migliori: il primo in graduatoria è Siegmar Klotz 29/o (+2.41). Fuori dai trenta Werner Heel (+2.49) a pari tempo con il russo Alexander Glebov che però ha saltato una porta. Fuori dai top30 anche nell'ordine Mattia Casse, Silvano Varettoni, Dominik Paris, Peter Fill e Paolo Pangrazzi. Finito in fondo alla graduatoria anche il più veloce di ieri, il norvegese Kjetil Jansrud ad oltre 6 secondi e squalificato anche lui come molti per salto di porta.Domani è in programma la discesa libera maschile (ore 11.30 con diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 19/02/2015 ] - Jansrud comanda prova a Saalbach con salto porta
Archiviati i Mondiali di Vail-Beaver Creek il circo bianco torna ad affrontare le ultime tappe stagionali di coppa del mondo. Gli uomini questo fine settimana saranno sulle nevi austriache di Saalbach-Hinterglemm. Un ritorno del settore maschile nella località austriaca dopo una lunga assenza: l'ultima gara disputata qui è stata nel lontano 1999 con un gigante vinto da Christian Mayer, mentre la velocità corse qui la sua ultima discesa nel 1994 con la vittoria del canadese Ed Podivinsky.Oggi si è disputata la prima prova cronometrata della discesa libera maschile in programma sabato 21 febbraio, mentre domenica si disputerà un super-g. Il più veloce sulla Schneekristall-Zwolfer è stato il norvegese Kjetil Jansrud con il tempo di 1'49"62, anche se il leader della graduatoria di specialità ha saltato una porta. Alle sue spalle, staccato di 9 centesimi, il padrone di casa Max Franz a precedere un trenino di cinque austriaci formato da Matthias Mayer, Romed Baumann, Vincent Kriechmayer, Georg Streitberger e Hannes Reichelt,  tutti racchiusi in 4 decimi. Ottavo tempo, anche se con un salto di porta, il campione del mondo Patrick Kueng a precedere il compagno di squadra Carlo Janka e il francese Guillermo Fayed. Lontanissimi gli azzurri: Dominik Paris è fuori dai migliori trenta a +2.90, più attardati nell'ordine Werner Heel, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Paolo Pangrazzi, Siegmar Klotz, Silvano Varettoni, il rientrante Peter Fill, quest'ultimo ad oltre 4 secondi, Emanuele Buzzi e Matteo De Vettori. Non ha preso il via, invece, Christof Innerhofer a causa di un infortunio di cui vi diamo conto in un'altra news.Giornata di sole con temperature sotto lo zero, ma con discreto vento. Domani è in programma alle ore 11.30 la seconda ed ultima prova cronometrata. (continua)

[ 14/02/2015 ] - La Charity Cup di Vail al team di Steve Mahre
Come ormai tradizione da diverse edizioni anche al mondiale di sci alpino di Vail-Beaver Creek c'è stato il giorno dedicato ai campioni del passato per la "Charity Cup 2015". Sulle nevi del Golden Peack Stadium di Vail si sono dati appuntamento, davanti ad un numeroso pubblico, ex grandi campioni come Franz Klammer, Pernilla Wiberg, Mark Girardelli, Maria Riesch, Daron Rahlves e il nostro Kristian Ghedina. Queste leggende del circo bianco si sono affrontati in una gara di gigante a squadre a scopo benefico a favore della Vail Valley Foundation e della "Right Play" charity.Erano 20 i team iscritti capitanati da un ex grande dello sci. Ha vinto il team guidato da Steve Mahre, campione del mondo di gigante nel 1982; sul podio, al secondo posto, con il campione statunitense anche il team di Karin Dedler (bronzo in discesa a Val 1989) e l'Audi Team guidato da Marco Buechel (argento in gigante a Vail 1999).   (continua)

[ 07/02/2015 ] - Lo svizzero Kueng oro in discesa, male l'Italia
Diciotto anni dopo Franz Heinzer la Svizzera torna sul trono mondiale della regina dello sci alpino, la discesa libera. Sulla spettacolare "Birds of Prey" di Beaver Creek Patrick Kueng si ricorda di aver vinto qui in super-g lo scorso anno e mette in fila tutti i grandi di questa specialità ad iniziare dagli austriaci Reichelt (oro in super-g) e il campione olimpico Matthias Mayer, ma anche Kjetil Jansrud finito alla fine addirittura fuori dai top10 (16/o). Grande gara del 31enne Kueng, alla prima medaglia iridata in carriera e reduce dalla vittoria tre settimane fa a Wengen, che si mette alle spalle di 24 centesimi il vincitore della discesa di Santa Caterina Travis Ganong, capace di portare la prima medaglia di questi mondiali al maschile ai padroni di casa, e di 31 centesimi il compagno di squadra Beat Feuz. Un podio dunque che parla svizzero e statunitense e con l'Austria come grande sconfitta: il migliore Mayer è 12/o, Reichelt 13/o. Fuori dal podio per soli tre centesimi, medaglia di legno per un altro statunitense, Steven Nyman a precedere il francese Guillermo Fayed e un incredibile Aksel Lund Svindal, 6/o a 14 centesimi dal podio. Settimo un incredibile Ondrej Bank (pett. 29), quindi il francese Adrien Theaux, bronzo in super-g, a precedere lo svizzero Carlo Janka e lo statunitense Andrew Weibrecht, pari tempo, e Didier Defago. Un successo di squadra per gli scudo-crociati che piazzano 4 atleti nei primi undici e ben due a medaglia.L'Italia molto male chiudendo il programma delle prove veloci in campo maschile e femminile senza medaglie, dovendo dire addio ai sogni di gloria anche oggi. Toppano tutti i nostri ad iniziare da Dominik Paris, il nostro favorito della vigilia, un po' sfortunato per essere incappato in una buchetta traditrice a metà tracciato, che ha mandato all'aria quanto di buono fatto nella prima parte. Il forestale della Val d'Ultimo chiude addirittura fuori dai top20 in 23/a piazza. Giornata no anche per Christof Innerhofer, ma in gara ... (continua)

[ 07/02/2015 ] - Vail 2015: Brice escluso, Hirscher preoccupato
Durissima selezione in casa francese per la discesa di questa sera: nonostante il miglior tempo nella prova di ieri Brice Roger, davanti a Kjetil Jansrud, non è stato scelto per il quartetto, mentre scenderanno in pista Fayed (terzo a Kitz), Clarey, Theaux e Poisson.Tutto deciso anche in casa elvetica con Janka, Feuz (già sicuri per via dei podi in Copppa), Kueng e Defago (esclusi quindi Mauro Caviezel e Silvan Zurbriggen) e austriaca con Franz, Streitberger, Mayer e Reichelt, esclusi quindi Romed Baumann e Otmar Striedinger.Orfani di Bode Miller, i padroni di casa USA schiereranno Goldberg, Nyman, Ganong e Weibrecht, ieri sorprendentemente veloce nell'ultima prova.Si cominciano anche a delineare i quartetti per la combinata alpina: Marcel Hischer sa che per puntare alla medaglia deve migliorare in discesa, perchè i suoi diretti avversari Pinturault e Ligety sono stati più veloci di quasi 3 secondi.Insieme a Hirscher scenderanno in pista Matthias Mayer, Romed Baumann e Otmar Striedinger. Infine l'Head Coach biancorosso Andreas Puelacher ha già annunciato anche la squadra per il Team Event: in cerca dell'oro a squadre saranno Marcel Hirscher, Philipp Schoerghoer, Christoph Noesig, Michaela Kirchgasser, Eva-Maria Brem e Carmen Thalmann.Infine, come riportato, anche il DS azzurro Max Rinaldi ha ufficializzato i nomi dei nostri atleti per le gare di domenica e lunedì: tra gli uomini saranno al via Dominik Paris, Christof Innerhofer e Matteo Marsaglia; in quella femminile spazio a Elena Fanchini, Elena Curtoni, Hanna Schnarf e Francesca Marsaglia. (continua)

[ 06/02/2015 ] - Vail 2015: ultima prova a Roger davanti a Jansrud
Il francese Brice Roger è stato il più veloce nella seconda e ultima prova cronometrata in vista della libera mondiale di domani. Roger ha chiuso in 1:44.04, 21 centesimi più veloce di Kjetil Jansrud (era in dubbio, ma non ha voluto saltare la prova), con un tempo di quasi due secondi più veloce rispetto alla prova di mercoledì.Francesi in forma con Guillermo Fayed terzo, Poisson 9/o (si prende l'ultimo pettorale del quartetto transalpino), Theaux 10/o e Muzaton 12/o.Quarto tempo per Andrew Weibrecht: l'americano, miglior risultato in carriera in discesa un decimo posto proprio a Beaver Creek, quasi 8 anni fa, sente profumo di medaglie, come a Vancouver e Sochi. Seguono Franz 5/o, Streitberger 6/o, Nyman 7/o e Feuz 8/o. Gli uomini hanno testato le linee nei diversi settori della Birds of Prey, ma anche oggi per Jansrud è stata una manche 'vera', e il norvegese è certamente il favorito n.1 per il podio di domani.Gli azzurri Heel, Innerhofer e Paris sono raccolti in 5 centesimi tra il 16/o e il 18/o tempo, molto più arretrato Matteo Marsaglia 41/o a +2.35.Il campione del mondo in carica, Aksel Lund Svindal, è 11/o a 93 centesimi, e dopo quanto mostrato in superg, ambire ad una medaglia non è più un sogno.In ottica combinata alpina attenzione al 30/o tempo (ma a solo +1.75) di Mermillod Blondin e 28/o di PinturaultDomani gara in programma alle 19 italiane, diretta su Raisport2 ed Eurosport. (continua)

[ 04/02/2015 ] - Vail 2015: prima prova della discesa a Jansrud
Si è ufficialmente aperto il programma dei Mondiali maschili con la prima prova cronometrata sulla insidiosa 'Birds Of Prey', 2.8 km di lunghezza, con salti, dossi, sconnessioni, senza dimenticare la quota di partenza, 3483 metri, dunque con fatica e carenza d'ossigeno.Il più veloce è subito il norvegese Kjetil Jansrud, dominatore della stagione nella velocità, ha fatto capire, se mai ce ne fosse stato bisogno, che bisognerà fare i conti con lui. Per Kjetil una manche vera, con linee precise, molta pulizia e molta velocità, anche se con qualche sbavatura dopo il salto del Golden Eagle. Jansurd ha chiuso in 1:45.62, davanti agli austriaci Max Franz e Matthias Mayer (fino a metà prova a centesimi con Jansrud).Gli organizzatori hanno dovuto lavorare molto per pulire la pista dalla fitta nevicata notturna, e le condizioni non erano ideali, con neve molle e fresca anche in pista, e raffiche di vento.Bene anche lo svizzero Kueng 4/o a 47 centesimi, seguono i due padroni di casa Ganong e Goldberg.Il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 23/o (con salto di porta), segue Paris 24/o: il vincitore del superg di Kitz ha attaccato all'inizio, poi si è fatto sorprendere ed è arrivato al 'Golden Eagle' con poca velocità. Seguono Heel 32/o (salto di porta), Marsaglia 49/o.Ma oggi era una manche di studio e di analisi del terreno in attesa della successive prove (sperando che il meteo non giochi brutti scherzi) e dunque anche i tempi vanno presi per beneficio di inventario.Tanti i temi di interesse in questa prova, in primis il ritorno alle gare di Aksel Lund Svindal (operato al tendine d'Achille meno di 4 mesi fa) e Bode Miller, mai al cancelletto in questa stagione: per il norvegese una buona prova, 11/o tempo finale, ma sui livelli dei migliori fino a metà tracciato. Solo due centesimi più lento Bode Miller, che potrebbe chiudere la carriera proprio in queste gare.Al via anche Marcel Hirscher, che vuole accumulare esperienza in vista della superk: l'austriaco oggi ha chiuso con ... (continua)

[ 28/01/2015 ] - I 25 austriaci a caccia di una medaglia a Vail
La federsci austriaca ha reso noto i nomi della comitiva che partirà alla volta di Vail per andare a caccia di medaglie nella prossima rassegna iridata. La federazione austriaca ha scelto 25 atleti: 15 uomini e 10 donne.Oggi una prima parte della comitiva biancorossa partirà alla volta di Denver con un volo Lufthansa da Francoforte e sarà composta dai velocisti e dalle velociste, impegnati già a partire dal 3 febbraio nelle prime gare di super-g e discesa libera. Marcel Hirscher raggiungerà i colleghi già da venerdì.Il Wunder Team avrà il proprio quartiere generale a Beaver Creek all'Hotel "The Charter" e da qui si recherà per svolgere i propri allenamenti a Copper Mountain e al Golden Peack di Vail.Due le esclusioni eccellenti di questa squadra, quella del veterano Klaus Kroell e quella di Andrea Fischbacher, mentre entrano i giovani slalomisti Michael Matt e Marco Schwarz.Queste le convocate: Eva Maria Brem, Anna Fenninger, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Cornelia Huetter, Michaela Kirchgasser, Bernadette Schild, Nicole Schmidhofer, Carmen Thalmann e Katrhrin Zettel. Questi i convocati uomini: Romed Baumann, Max Franz, Reinfried Herbst, Marcel Hirscher, Vincent Kriechmayr, Mario Matt, Matthias Mayer, Christoph Noesing, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Phillip Schoerghofer, Marco Schwarz, George Streitberger e Otmar Striedinger. (continua)

[ 24/01/2015 ] - Svindal torna in gara a Kitz ma per beneficenza
KITZBUEHEL LIVE - E' tornato alle competizioni Aksel Lund Svindal. Per la prima volta nella stagione in corso il campione norvegese, reduce dall'operazione al tendine d'achille, dopo l'infortunio di cui era rimasto vittima il 19 ottobre scorso, ha affrontato una competizione anche se solo per beneficenza.Ad annunciarlo lo stesso campione norvegese postando una foto sul suo profilo Facebook insieme a Franz Klammer, Didier Cuche e Marco Buechel. Quest'oggi Svindal era presente ai piedi della Streif per festeggiare la vittoria del suo collega Kjetil Jansrud e per partecipare alla Carity Race, la gara che si svolge ogni anno a Kitzbuehel con la presenza di numerosi Vip del mondo dello sport, dello spettacolo, dell'economia e della politica a sfondo benefico.Il campione norvegese ha poi rilasciato numerose interviste nella quali ha dichiarato l'intenzione di provare a tornare alla gare in occasione del prossimo mondiale di Vail tra una decina di giorni. "In questi giorni mi sono allenato con i miei compagni - ha dichiarato Svindal - e le sensazioni sono buono. Domani parto per Aspen dove per una settimana circa testerò la mia condizione sulla neve statunitense. Poi raggiungerò Beaver Creek e solo li deciderò se prendere il via o meno nelle gare in Colorado. Non posso confermare nulla. Staremo a vedere".  (continua)

[ 23/01/2015 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - superg maschile
21/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 7 superg della stagione 66/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Defago D. : 2) Miller B. : 3) Franz M. : 3) Svindal A. 2013: 1) Svindal A. : 2) Mayer M. : 3) Innerhofer C. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Streitberger G. : 3) Svindal A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Walchhofer M. : 3) Streitberger G. 2009: 1) Kroell K. : 2) Svindal A. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 4/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 9/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 3/o in superg 53/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 7/a in superg per Matthias Mayer è il 8/o podio della carriera, il 5/o in superg per Georg Streitberger è il 9/o podio della carriera, il 7/o in superg l'Italia ha conquistato 145 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 241; Italia 145; Svizzera 110; Francia 75; U.S.A. 65; Norvegia 36; Repubblica Ceca 22; Canada 12; Germania 9; Croazia 5; Slovenia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.10 [#22] - 1977 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.6 [#18] - 1991 ; Vincent Kriechmayr (AUT) pos.20 [#6] - 1991 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.25 [#9] - 1991 ; Klemen Kosi (SLO) pos.29 [#41] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Andrew Weibrecht (USA)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Matthias ... (continua)

[ 23/01/2015 ] - Dominik Paris Re del super-g sulla Streif
KITZBUEHEL LIVE - Il sapore della Streif mai così dolce per l'Italia. Dominik Paris lo sa e dopo essersi tolto lo sfizio di vincere in discesa due stagioni fa, l'azzurro torna sul gradino più alto del podio anche in super-g, per la più dolce delle lune di miele con questa pista. Nella giornata dello schiaffo sportivo di Seppi a Federer negli Australian Open di tennis, l'Italia incassa anche la vittoria di Paris nel tempio dello sci mondiale. Nel quarto super-g della stagione arriva così anche la prima vittoria di quest'anno per la velocità maschile sulla Streif di Kitzbuehel. Per Paris si tratta del primo successo quest'anno, il quarto in carriera. Una gara con la G maiuscola per il forestale della  Val d'Ultimo che ha dovuto guardarsi soprattutto dal ritorno del campione olimpico Matthias Mayer, relegato per la delusione delle migliaia dei suoi tifosi, sul secondo gradino del podio a soli 6 centesimi. Terzo è un altro austriaco, George Streitberger, più attardato a 34 centesimi. Sono pochi gli atleti che possono vantare un successo in entrambe le specialità sulla Streif. "A questo non pensavo - ci dice Paris al traguardo - ero tranquillo questa mattina e non contavo di potere fare un risultato così. Ho comunque tirato da in cima fino in fondo ed è andata bene. E poi non è finita qui, c'è anche la combinata nel pomeriggio. Se sono stanco?....non penso proprio!".Ai piedi del podio troviamo il gotha di questa questa specialità ad iniziare dal francese Adrien Theaux, quarto a 51 centesimi, davanti allo statunitense Andrew Weibrecht, uno che quando sente aria di grandi appuntamenti si fa vedere, quindi l'austriaco Otmar Striedinger, e il grande favorito della vigilia Kjetil Jansrud, un po' troppo falloso quest'oggi, finito settimo (+0.78). Altri due svizzeri nei top10, Patrick Kueng, settimo e Didier Defago, decimo a pari tempo con Max Franz,. Nel mezzo il secondo della sparuta pattuglia azzurra, Christof Innerhofer.Buona la prova anche per un il finanziere di Gais, ... (continua)

[ 22/01/2015 ] - Jansrud ancora jet sulla Streif, 2/o Innerhofer
KITZBUEHEL LIVE - Non fa sconti ai suoi avversari. Anche oggi il norvegese Kjetil Jansrud è stato il più veloce nella seconda ed ultima prova della discesa libera maschile di coppa del mondo a Kitzbuehel. L'allievo del tecnico italiano Franz Gamper ha concluso con il tempo di 1'54"71, precedendo di soli 20 centesimi il nostro Christof Innerhofer, e confermando così il miglior risultato anche di martedì.  nella prima prova.Nonostante il mal di schiena il finanziere di Gais è stato in grado comunque di ottenere un ottimo risultato in vista della gara di sabato. "Sono stanchissimo ma soddisfatto - ci ha dichiarato Innerhofer al parterre d'arrivo - ieri ho dormito 13 ore su 24, e questo è stato un toccasana per il mio fisico alle prese con ulteriori problemi dopo la caduta di martedì. Comunque guardo avanti, una gara alla volta".Alle spalle di questa coppia il campione olimpico e padrone di casa Matthias Mayer, in ritardo di 47 centesimi, a pari tempo con il veterano Didier Defago. Quinto il francese Guillermo Fayed (+0.53) a precedere il grande osservato di questa 75/a edizione dell'Hahnenkamm Trophy lo statunitense Bode Miller. Il cowboy di Franconia non si è risparmiato chiudendo con il sesto tempo a 67 centesimi da Jansrud.Nei top10 trovano spazio anche il vincitore di Wengen e della passata edizione Hannes Reichelt, 7/o a 0.85 a precedere il secondo degli azzurri Dominik Paris (+1.07), quindi lo statunitense Travis Ganong (+1.08) e Georg Streitberger (+1.23).Assente Peter Fill per infortunio, gli altri azzurri in graduatoria sono Werner Heel 18/o a +1.77, decisamente peggio dui quanto fatto martedì quando aveva chiuso ai piedi del podio, mentre Silvano Varettoni e finito fuori dai top30.Giornata di sole oggi con neve nella parte alta ghiacciata, mentre da metà Streif in giù neve decisamente più molle a causa delle temperature decisamente elevate. Al traguardo si toccavano durante la prova i +6 gradi centigradi. Domani il meteo cambia radicalmente: cielo coperto ... (continua)

[ 16/01/2015 ] - Carlo Janka torna al successo in combinata
Carlo Janka torna sul gradino più alto del podio. Nella giornata dei grandi ritorni, vedi Cortina con Elena Fanchini, anche Carlo Janka ritrova dopo diversi anni il gradino più alto del podio. L'ultima volta fu in gigante nel 2011 a Kranjska Gora, ma in super combinata, bisogna tornare ancora più indietro, al 2009, a Beaver Creek. Un successo costruito nella manche di discesa chiusa con il miglior tempo, ma anche con una bella manche di slalom 8ottavo tempo di manche). Gli svizzeri sentono aria di Wengen e inspiegabilmente si trasformano e gioiscono per un successo comunque importante anche se si tratta della nuova denominazione di combinata alpina. Alle spalle dell'elvetico troviamo il francese Victor Muffat-Jeandet, al primo podio in questa specialità, con un grande recupero tra i pali stretti di ben 25 posizioni, aiutato forse anche dalla tracciatura del suo tecnico. Il francese chiude a +1.31 dall'elvetico, a precedere il veterano Ivica Kostelic che si riaffaccia ai vertici di questa specialità con un terzo posto a +1.38. Quarto il sorprendente campione olimpico di discesa Matthias Mayer, che strappa così il visto per Vail anche in questa specialità, mentre quinto finisce Ted Ligety. Giornata nera, invece, per Kjetil Jansrud, terzo dopo la discesa. L'allievo di Franz Gamper salta una porta, risale e salta nuovamente, rinunciando così a guadagnare qualche punto utile nei confronti di Hirscher, oggi assente, nella lotta per la classifica generale. L'Italia non sorride oggi. Gara da archiviare per Peter Fill, nono dopo la manche di discesa, incappato in una uscita a metà tracciato che gli fa chiudere anticipatamente qualsiasi velleità di piazzamento tra i top10.Il migliore degli azzurri è Christof Innerhofer, 19/o, con soli cinque giorni di allenamento sulle gambe tra i pali stretti e bloccato dal mal di schiena. Più attardato (21/o) un Matteo Marsaglia anche lui debilitato dal mal di schiena, mentre Dominik Paris ha svolto il suo allenamento in vista della ... (continua)

[ 15/01/2015 ] - Wengen 2a prova: Jansrud il più veloce,Paris 5/o
Seconda prova cronometrata sul Lauberhorn di Wengen, con partenza abbassata allo start della superk per via del forte vento nella parte alta. Il leader della specialità Kjetil Jansrud ha fatto segnare il miglior tempo in 1:49.07, quasi 40 secondi in meno rispetto al tempo di Mayer di martedì, che anche oggi ha evidenziato il suo feeling con il tracciato chiudendo con il secondo tempo a 45 centesimi.Più staccati tutti gli altri, con l'idolo di casa Carlo Janka a 96 centesimi, seguono Streitberger, il nostro Dominik Paris (+1.05) 5/o, Max Franz, Tobias Stechert, Peter Fill 8/o, Patrick Kueng e Adrien Theaux a chiudere i migliori 10.Ecco il commento di Domink all'ufficio stampa FISI: "Ho ancora qualche problema di linea sulla esse che precede il lungo piano ma il resto va abbastanza bene. Piuttosto dovremo vedere come sarà la pista domenica, perchè le previsioni parlano di una nevicata."Terzo tempo azzurro per Mattia Casse, 13/o a +1.68, il migliore tra quelli partiti con pettorali alti, seguono Silvano Varettoni 42/o, Christof Innerhofer 46/o, Werner Heel 48/o, Matteo Marsaglia 55/o.Innerhofer è rimasto vittima di una piccola caduta nelle prime fasi del percorso: "Mi sono un po' sdraiato ma poi sono ripartito senza problemi - spiega il due volte medagliato di Sochi -. Nella restante parte sono andato abbastanza bene. Oggi faceva caldo e la neve era molle ma il feeling e l'atteggiamento sono in via di miglioramento, sono pronto a giocare le mie chances anche in supercombinata".Non sono partiti Hannes Reichelt e Sandro Viletta, mentre Bode Miller ha chiuso con il 44/o tempo.Come noto il programma della tappa elvetica è stato stravolto: cancellata la prova del mercoledì, invertite le prove di slalom (anticipato a sabato) e discesa (posticipata a domenica alle ore 13), mentre la superk dovrebbe prendere regolarmente il via domani.In superk (discesa ore 10.30, slalom 14.30)  l'Italia schiererà Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris e Matteo Marsaglia. Nello slalom ... (continua)

[ 14/01/2015 ] - Mondiali 2015: la situazione in casa Austria
Prendiamo spunto da una interessante analisi del Kleine Zeitung per parlare della situazione convocazioni in casa Austria, storicamente la nazione che in vista di Mondiali e Olimpiadi deve compiere più scelte per problemi di abbondanza.Il contingente massimo è di 24 atleti, a cui si può aggiungere il campione Mondiale uscente se gareggia solo nella specialità in cui difende il titolo (e in quella gara una nazione può schierare 5 atleti, 4 in tutte le altre).Ci sono altri atleti già sicuri del biglietto per l'America, altri in bilico e altri che proveranno a giocarsi il tutto per tutto nelle gare rimanenti, in particolare nelle tappe 'classiche' di Wengen e Kitz.Vediamo com'è la situazione in casa Austria, settore maschile. In discesa sono sicuri del posto Matthias Mayer, campione olimpico a Sochi 2014 nonchè vincitore dell'ultima discesa per i colori biancorossi (alle finali di Lenzerheide 2014) e Hannes Reichelt, vincitore di Kitz 2014. Alle loro spalle lottano per un posto Romed Baumann, Max Franz, Otmar Striedinger, Klauss Kroel e Georg Streitberger (in rigoroso ordine di classifica di specialità).Anche in superg Reichelt è sicuro del posto, grazie alla vittoria di Beaver Creek. Per gli altri 3 posti ci sono Mayer, Striedinger, Kriechmayer, Streitberger e Baumann, e la gara di Kitz, oltre che al calcolo sui contingenti, sarà determinante per la scelta.Tra i rapid gates la situazione è più chiara: il campione uscente Marcel Hirscher assicura 5 pettorali, gli altri dovrebbero andare ai veterani Reinfried Herbst, Benni Raich e Mario Matt. Quest'ultimo è senza risultati dopo 5 gare, ma è il Campione Olimpico in carica. Il quinto potrebbe essere un giovane come Marco Schwarz o Michael Matt, fratello minore di Mario.In gigante Marcel Hirscher è assolutamente intoccabile, nonchè favorito, avendo vinto 4 delle 5 gare fin qui corse. Sicuro di partecipare (sarebbe la sua gara 23/a gara Mondiale) è Benni Raich grazie ai due quarti posti di Soelden e Beaver Creek.Oltre a ... (continua)

[ 11/01/2015 ] - Bad Kleinkirchheim: cancellato il super-g
Nulla da fare a Bad Kleinkirchheim, anche il super-g è stato cancellato. Questa mattina dopo un paio di rinvii - dalle 11.00 alle 11.45 - per sistemare la pista la gara era partita regolarmente, ma poi dopo la discesa delle prime 11 atlete la giuria ha dovuto interrompere la prova per il forte vento misto a neve arrivato a spazzare sull'intera pista.Gara interrotta quando al comando c'erano le due azzurre Dada Merighetti, miglior tempo con 1'09"70, seguita a 15 centesimi da Nadia Fanchini e dalla tedesca Veronique Hronek (+0.45). Quinta era Elena Curtoni (+0.73).Su un tracciato quello della "Franz Klammer" comunque al limite della praticabilità, sporcato a causa dei detriti rovinati in pista durante la giornata di ieri a causa del fortissimo vento, e per le elevate temperature sempre di ieri (+16 gradi) e in parte anche di oggi (+6 gradi), si è comunque tentare di correre questo terzo super-g della stagione, cercando in parte di ripagare così il grande lavoro degli organizzatori locali che hanno voluto correre a tutti i costi almeno questa prova di coppa dopo essere stati costretti a rinunciare alla discesa di ieri.Per quanto riguarda ora la discesa libera cancellata ieri, dopo la bufera di vento che aveva distrutto tutto lungo il tracciato e al parterre d'arrivo, e il super-g odierno, la Fis dovrà prendere una decisione a breve per stabilire la sede o le sedi del recupero delle sue prove. in lizza Cortina d'Ampezzo e St. Moritz. Probabile discesa a Cortina  o venerdì oppure lunedì, e super-g a St. Moritz la settimana successiva.Ora l'appuntamento per la velocità è per giovedì 15 gennaio a Cortina d'Ampezzo per la prima prova cronometrata, delle due previste, della discesa libera sull'Olimpia delle Tofane prevista sabato prossimo a cui farà seguito domenica un super-g, sperando che il meteo possa dare finalmente una tregua a questo avvio di 2015 della coppa del mondo. Intanto martedì si corre a Flachau lo slalom in notturna femminile. (continua)

[ 10/01/2015 ] - Troppo vento a Bad Kleinkirchheim, discesa ko
Il vento era atteso a Bad Kleinkirchheim e su tutto il versante nord delle Alpi, e il vento è arrivato a scombusolare il programma di questo fine settimana del circo bianco.Per il forte vento sulla "Franz Klammer" della località della Carinzia la Fis ha deciso per la cancellazione della prima discesa libera del 2015 prevista per oggi alle ore 11.30. Un disastro è apparso questa mattina agli organizzatori: tribune divelte, cabine dei telecronisti distrutte, palco per il concerto di stasera completamente divelto, oltre naturalmente a striscioni e reti di protezioni lungo il tracciato completamente sradicate via come riportato dalla foto della news postata su twitter da un collega giornalista.Nel pomeriggio (ore 14.00) in una riunione con gli organizzatori locali si deciderà il da farsi: se cancellare definitivamente la discesa oppure recuperarla domani quando era in programma il super-g, ma le previsioni meteo non sembrano volgere al meglio visto che al vento si aggiungerà anche una nevicata. Pubblicazione di FIS Alpine World Cup Tour. (continua)

[ 08/01/2015 ] - Tina Weirather sfreccia in prova, 2/a la Schnarf
E' di Tina Weirather il miglior tempo nella prima delle due prove cronometrate valide per la discesa libera femminile di coppa del mondo in programma a Bad Kleinkirchheim.La portacolori del Lichtenstein ha concluso la sua prova con il tempo di 1'48"52 precedendo l'azzurra Johanna Schnarf di soli 19 centesimi e l'altra azzurra Elena Fanchini a 45 centesimi.Seguono in graduatoria Viktoria Rebensburg 4/a, quindi Fabienne Suter ed Elisabeth Goergl. Lindsey Vonn ha preso il via nonostante lo stato influenzale concludendo nelle retrovie, 48/a a +5.11.Buona prova dunque nel complesso per le azzurre che piazzano nelle top10 anche Daniela Merighetti, squalificata però per salto di porta, come accaduto a  molte altre atlete, ben dodici. Più attardata Verena Stuffer, 26/a (+3.11), mentre Elena Curtoni è 33/a. Seguono Francesca Marsaglia 40/a, Nadia Fanchini 50/a, ma anche lei squalificata per salto di porta, mentre Federica Brignone è 54/a a +8.73.Giornata grigia in terra di Carinzia con pista "Franz Klammer" con fondo molto duro.Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata (ore 11.30), mentre sabato è prevista la prima discesa libera femminile del 2015 seguita domenica da un super-g. (continua)

[ 27/12/2014 ] - Jansrud-Paris secondo il tecnico Franz Gamper
SANTA CATERINA LIVE - L'uomo della velocità del momento è senz'altro lui Kjetil Jansrud, norvegese classe 1985, fino a ieri uno degli scudieri di Aksel Lund Svindal, e ora con l'infortunio del più titolato campione norvegese i galloni di capitano se gli è guadagnati sul campo il suo compagno di squadra. Entrambi sono seguiti ormai da diversi anni dall'italiano, ma globetrotter del circo bianco, Franz Gamper. Il tecnico della Val d'Ultimo che ha cambiato squadre come noi cambiamo calzini: Italia, Svizzera, Germania donne e uomini, ed ora Norvegia.Alla vigilia dell'ultima gara di questo 2014 abbiamo chiesto al tecnico altoatesino, con all'attivo 16 medaglie d'oro mondiali, come vede il suo pupillo, ma anche il suo conterraneo Dominik Paris – entrambi sono infatti della Val d'Ultimo - l'anti Jansrud in questo momento nella velocità.“Sicuramente non mi attendevo una partenza così con il botto – ci racconta Gamper – ma sapevo che il mio ragazzo era in un buono stato di forma e di condizione. Tecnicamente abbiamo lavorato tanto sulle curve, il suo tallone d'achille fino ad ora e credo che sia migliorato decisamente".In questo momento Jansrud è al comando della graduatoria generale di coppa del mondo, con 34 punti di vantaggio su Marcel Hirscher. Il norvegese al momento ha raccolto punti in tre specialità: discesa, super-g e gigante, mentre l'austriaco solo in slalom e gigante. Riuscirà l'allievo di Gamper a riportare la coppa del mondo assoluta nei fiordi norvegesi? “Credo che sia difficile – ci conferma il tecnico italiano – è vero che Kjetil ha a disposizione tre specialità, oltre alle due super combinate. Certo è però che in questo momento nelle super combinate sono decisamente favoriti gli slalomisti come Hirscher appunto, inoltre gli slalom questa stagione sono dieci, due prove in più rispetto alla discesa e questo è un altro vantaggio a favore di Hirscher".Intanto Gamper con Jansrud sta sviluppando un lavoro finalizzato a migliorare le sue prestazioni anche in ... (continua)

[ 21/12/2014 ] - Hirscher fa tris in Alta Badia, 6/o Roberto Nani
ALTA BADIA LIVE - Marcel Hirscher doma per la seconda volta consecutivamente, la terza in carriera, la Gran Risa. Il campione austriaco dopo aver limitato i danni nella prima manche, innesta il turbo e incurante delle sollecitazioni dovute alla penuria di neve si mette alle spalle un Ted Ligety in rimonta, ma che deve accusare quasi un secondo e mezzo di ritardo dal suo acerrimo rivale.Un Hirscher che dopo la prova della mattina avevo in scia la coppia francese formata da Alexis Pinturault, finito poi ai piedi del podio, quarto, e Thomas Fanara capace invece di rimanere ancorato saldamente al terzo gradino. Nella seconda manche una neve che ha mollato un po' e una tracciatura più regolare dell'allenatore dei norvegesi, l'italiano Franz Gamper, hanno consentito ad Hirscher di scavare un solco tra sé è gli altri, di cambiare qualche carta in tavola, ad iniziare dal risveglio di Ligety, risalito ai vertici di questa gara, dopo una prima prova da dimenticare. Resta in scia dei migliori anche Felix Neureuther, quinto, a precedere il primo degli italiani, Roberto Nani.Il valtellinese conferma il sesto posto della mattina, nonostante qualche errore di troppo che forse gli avrebbe potuto consentire di attaccarsi al treno per il podio odierno. Dei tre azzurri che si erano qualificati stamane oltre a Nani troviamo Max Blardone. Il finanziere di Pallanzeno trova la prima qualifica stagionale, ma rimane troppo imbrigliato in questa neve insidiosa e in queste sollecitazioni, non consentendogli di confermare quanto di buono comunque aveva fatto vedere poco prima, ma addirittura peggiorando di quasi dieci posizioni il suo risultato finale, concludendo solo 24/o ad oltre cinque secondi da Hirscher. Fuori, invece, è finito, dopo il 14/o tempo della prima prova, a poche porte dal traguardo, un Davide Simoncelli a corto di allenamento a causa soprattutto di problemi di salute, legati a livelli del sangue ballerini, e per i quali i medici non riescono a trovare la giusta diagnosi, ... (continua)

[ 05/12/2014 ] - Tris di Kjetil Jansrud a Beaver Creek, 4/o Paris
Non lo fermano più: e sono tre. Kjetil Jansrud dopo aver fatto bottino pieno in quel di Lake Louise, in super-g e discesa, firma anche l'albo d'oro della "Birds of Prey" di Beaver Creek, nella seconda discesa libera stagionale. Sulla pista che tra due mesi circa ospiterà la rassegna mondiale il norvegese da una lezione di stile e di potenza a tutti cogliendo il terzo successo stagionale, chiudendo con il tempo di 1'40"17. Per il dominatore fino a questo punto della velocità una vittoria che avrebbe potuto avere un margine maggiore se non avesse perso quasi mezzo secondo nella parte iniziale. Alle spalle del norvegese troviamo una vecchia conoscenza del circo bianco, l'elvetico Beat Feuz che ha bruciato per 2 centesimi il padrone di casa Steven Nyman (+0.56), e scalzando così dal podio, per soli 13 centesimi, il nostro Dominik Paris, (+0.69), quarto ancora una volta come a Lake Louise sabato scorso.Grande gara comunque per il forestale della val d'Ultimo, dopo il podio in super-g a Lake Louise, ma peccato per un errore sul muro che avrebbe forse potuto regalargli qualcosa di più. Ma va bene lo stesso per il gigante altoatesino che dimostra di godere di uno stato di forma quanto mai acquisito dopo le vicissitudini dello scorso anno. Una giornata positiva anche per buona parte della squadra di Gianluca Rulfi. Nei top10 troviamo anche Peter Fill e Werner Heel, decimi a pari tempo (+1.19), ed autori entrambi di una buona prova, macchiata un po' nella parte iniziale. Tra Paris e i nostri due Fill e Heel si inseriscono lo statunitense Travis Ganong, quinto, il francese Guillermo Fayed, sesto, e il trenino degli austriaci Max Franz, Hannes Reichelt e Matthias Mayer a rendere meno amara la pillola di un Wunder team ancora a secco di vittorie dopo tre gare veloci.Tornando a Casa Italia gara coraggiosa, invece, per un Christof Innerhofer incapace, vista la mancanza di allenamento, di domare come è nelle sue capacità una "Birds of Prey " che non perdona nessuno. Il finanziere ... (continua)

[ 30/11/2014 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg maschile
4/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 7 superg della stagione 30/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Svindal A. : 2) Mayer M. : 3) Streitberger G. 2012: 1) Svindal A. : 2) Theaux A. : 3) Puchner J. 2011: 1) Svindal A. : 2) Cuche D. : 3) Theaux A. 2010: 1) Gruenenfelder T. : 2) Janka C. : 3) Baumann R. 2009: 1) Osborne-Paradise M. : 2) Raich B. : 3) Walchhofer M. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (6); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Kjetil Jansrud (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 5/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 3/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 16/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 5/o in superg 60/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 17/a in superg per Matthias Mayer è il 6/o podio della carriera, il 4/o in superg per Dominik Paris è il 5/o podio della carriera, il 1/o in superg l'Italia ha conquistato 79 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 271; Norvegia 122; Canada 99; Italia 79; Svizzera 77; Francia 37; U.S.A. 29; Germania 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.11 [#19] - 1977 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.12 [#5] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Dustin Cook (CAN)[pos.13], Patrick Schweiger (AUT)[pos.16], Morgan Pridy (CAN)[pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Matthias Mayer (AUT)[pos.2], Dominik Paris (ITA)[pos.3], Jared Goldberg (USA)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Dominik Paris (2014); 4/o Christof Innerhofer (2013); 5/o Werner Heel (2012); primi punti in carriera per: Patrick Schweiger (AUT); Dustin Cook (CAN) ... (continua)




 
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