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" Fanara " è presente in queste 302 notizie:

[ 09/03/2013 ] - Ligety guida la prima manche di Kranjska Gora
Neve bagnata, salata, scivolosa caratterizza oggi la Podkoren di Kranjska Gora, dove si sta concludendo la prima manche del gigante maschile di Coppa del Mondo.Una manche molto lunga (1:22.16 il miglior tempo della pria frazione), angolata, mossa: cambiano le condizioni del tracciato ma davanti a tutti c'è ancora una volta Ted Ligety, l'eroe di Schladming, il leader della classifica di specialità e uomo da batter in ogni gara tra le porte larghe.Solo i due protagonisti di Garmisch, Alexis Pinturault vincitore, e Felix Neureuther leader nella prima manche, rimangono in scia all'americano, con 20 e 22 centesimi di distacco.Ritardo che sale a 6 decimi per Marcel Hirscher e 99 centesimi per Svindal, che fino all'ultimo prova e proverà a conservare speranze per il Coppone. Sale il ritardo per Benni Raich, 6/o a 1.33, bravo come Reichelt ad inserirsi tra i primi, con il pettorale n.13Nono tempo per Manfred Moelgg, staccato di +1.59: il marebbano non si è trovato a suo agio su questo pendio, ha alternato curve rapide e precise ad altre "strappate". Chiude i migliori 10 Thomas Fanara, molto buono fino a metà, poi Max Blardone che ha attaccato, forse troppo. Si qualificano per la seconda manche Davide Simoncelli 24/o, che proverà nella seconda a ribaltare la prestazione della prima e Roberto Nani 26/o a +3.06.Fuori dai 30 per un solo centesimo Florian Eisath, più arretrati Luca De Aliprandini 41/o e Alex Zingerle 44/o. Andrea Ballerin non finisce la prova.Alle 12.30 in programma la seconda manche. (continua)

[ 24/02/2013 ] - Neureuther guida gigante Garmisch, 4/o Moelgg
E' il tedesco e padrone di casa Felix Neureuther il più veloce nella prima manche del gigante maschile a Garmisch-Partenkirchen. Sulle nevi della sua città natale il tedesco, pettorale 14, ha chiuso con il tempo di 1'13''99, precedendo di 24 centesimi il francese Alexis Pinturault e di 32 centesimi compagno di squadra Fritz Dopfer. Quarto tempo per il nostro Manfred Moelgg, in ritardo di 39 centesimi. Alle spalle del nostro azzurro, quinto,  l'eroe dei Mondiali di Schladming Ted Ligety, staccato di 66 centesimi, a precedere Marcel Hirscher (+0.75) e Aksel Lund Svindal (0.78).Gli altri italiani: Massimiliano Blardone, troppo largo sui primi pali e poi arrivato lento sul piano che gli ha fatto perdere tanto, chiude con il 15/o tempo, con un ritardo di +1.53, in coabitazione con Thomas Fanara. Più attardato Florian Eisath (22/o), mentre Roberto Nani è 28/o.Non si qualificano il debuttante (in gigante) Andrea Ballerin, 32/o a 4 centesimi dal 30esimo, Cristian Deville, ultimo a partire, è 36/o, Matteo Marsaglia 40/o.  Deraglia prima del terzo intermedio Davide Simoncelli, quando stava viaggiando su ottimi tempi; fuori anche Luca De Aliprandini. Non è partito Christof Innerhofer, che in un primo momento era stato iscritto alla prova.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta su Raisport2). (continua)

[ 28/01/2013 ] - La selection francese per Schladming 2013
La federsci francese FFS ha comunicato poco fa le convocazioni ufficiali per i Mondiali di Schladming.Saranno 10 donne e 15 uomini a difendere i colori transalpini nel Campionato del Mondo che sta per iniziare. Molte speranze sono riposte nel giovane talento Alexis Pinturault che dovrebbe prendere il via in slalom, gigante, superk e superg.Donne: Sandrine Aubert, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Marie Marchand-Arvier, Anemone Marmottan, Laurie Mougel, Nastasia Noens, Marion Rolland, Tessa Worley. Riserva: Marion BertrandUomini: Johan Clarey, Mathieu Faivre, Thomas Fanara, Guillermo Fayed, Jean-Baptiste Grange, Thomas Mermillod-Blondin, Victor Muffat-Jeandet, Steve Missillier, Alexis Pinturault, David Poisson, Cyprien Richard, Brice Roger, Adrien Theaux, Steven Théolier. Riserva: Gauthier de Tessieres (continua)

[ 19/01/2013 ] - Eisath! Suo il gigante di CE a Kirchberg
Squillo azzurro nel gigante di Coppa Europa disputato oggi a Kirchberg, nel Tirolo austriaco: Florian Eisath ha infatti colto l'ottava vittoria della carriera nel circuito continentale, dove non vinceva dal dicembre 2009. Il finanziere di Obereggen ha chiuso in 2:47.89, 23/100 meglio di Thomas Fanara; terzo lo statunitense Tim Jitloff, davanti al connazionale Robby Kelley e all'elvetico Gino Caviezel. Per Eisath si tratta anche della conferma di un buono stato di forma, come si era già visto con la discreta seconda manche di Adelboden, in Coppa del Mondo, che gli era valsa la diciottesima posizione finale.Il secondo azzurro di giornata è Luca De Aliprandini, quattordicesimo a +1.76 dal compagno di squadra; quindi, una grandissima prestazione di Alex Zingerle, pettorale numero 61 e diciassettesimo tempo finale, miglior risultato di sempre in Coppa Europa. Fuori dai trenta Michael Eisath, Rocco Delsante e Pietro Franceschetti; out Andrea Ballerin, Adam Peraudo, Giulio Bosca e Jacopo Di Ronco. Domani è in programma uno slalom (continua)

[ 12/01/2013 ] - Hirscher esagera, Ligety a segno! Grand Moelgg 4°!
Nella prima manche si diceva che non sbagliare era concesso a pochi, ad Adelboden. La seconda discesa ha ribadito il concetto, premiando chi ha saputo gestire la gara senza spingere a tutta, controllando sui muri senza farsi sorprendere dai dossi, potendo oltretutto contare su un vantaggio cospicuo su quasi tutti: finalmente la Chuonigsbergli ha premiato Ted Ligety, fino ad oggi mai sul podio nella pista mito del gigante. Insomma è ancora l'americano a conquistare il successo in questa stagione, il quarto acuto nelle cinque gare disputate ma per una volta lo statunitense non ha dominato di tecnica e di velocità, ma di testa. Ha fatto quello che c'era da fare, senza esagerare, senza prendere più rischi del dovuto, mettendo naturalmente in conto di poter essere superato da uno scatenato Marcel Hirscher, ma anche di non cedere spazio a nessun'altro.Esagerare. Ted per una volta non ha voluto farlo; Marcel invece non ha resistito: è in fiducia assoluta, l'austriaco. Arrivava da una striscia di podi interminabile, tanto in gigante quanto in slalom, ma tra le porte larghe ha sin qui dovuto soccombere di fronte alla brillantezza di Ligety. Forse oggi al cancelletto di partenza della seconda manche ha pensato che poteva essere l'occasione per rendere allo yankee alcuni di quei secondi di ritardo accumulati nelle prime gare di stagione, Val d'Isere esclusa. Forse l'ha pensato, non lo si saprà mai: certo è che la manche sembrava dare quel responso. Dopo la prima erano divisi da soli 17 centesimi in favore di un Hirscher che si è presentato sul muro con oltre un secondo di vantaggio: una prova mostruosa; purtroppo per lui esagerata. Il salisburghese a quel punto non è riuscito a gestire le somme pendenze del muro conclusivo di Adelboden, sbagliando una, due porte, restando nel tracciato per miracolo e chiudere solo 16imo a 3 secondi esatti da Ligety che ha così festeggiato la 15ima perla della carriera. Ma il ventitreenne non è stato l'unico a sbagliare: tanti tra i migliori ... (continua)

[ 12/01/2013 ] - Adelboden:guida Hirscher, Ligety è lì; Blardone 7°
Il diritto di non sbagliare sulla Kuonigsbergli è stato concesso a pochi, nella storia. Oggi nessuno è riuscito a dipingere la prova perfetta sulla neve svizzera, sulla pista mito che trasuda storia, fascino e spettacolo da ogni centimetro di neve, ma in due hanno sbagliato meno di altri, guarda caso proprio quei due, Marceli Hirscher e Ted Ligety, appaiati in vetta alla classifica della prima manche del gigante di Adelboden e separati da soli 17 centesimi, con l'austriaco leggermente impacciato all'ingresso su quel muro simbolo della gara elvetica e l'americano invece sorpreso dall'ennesimo dosso poco prima. Forse leggermente più grave l'errore del ventottenne dello Utah. Forse. Ma sarà la seconda manche a decretare il migliore, alle 13.30.Tutti gli altri per ora inseguono oltre il secondo di distacco da Hirscher: il migliore dei normodotati è il francesino Thomas Fanara (+1.06) che precede un sorprendente Aksel Lund Svindal (+1.25) e l'altro transalpino Alexis Pinturault (+1.37) con l'altrettanto sorprendente Ivica Kostelic sesto proprio davanti a Max Blardone, primo degli azzurri a 1.47 dal salisburghese. La prova dell'ossolano non è stata encomiabile, ma il podio in fondo è davvero a poca distanza: i due fenomeni, a meno di errori, appaiono lontani; ma sulla Kuonigsbergli non si può dare nulla per scontato.Non eccellente anche la prova degli altri azzurri: Manni Moelgg è 12imo a 1,95 al pari di Philipp Schoerghofer; Davide Simoncelli 19imo a 2,52; Florian Eisath al momento 25imo a 3,22; out invece il giovane trentino Luca De Aliprandini che ha dovuto ancora una volta pagare il dazio dell'inesperienza sulla muraglia finale del mito.Il giudizio è rinviato poco dopo pranzo: il duello è lanciato, la corsa per il podio aperta; lo spettacolo, con una pista, una neve ed una giornata così, assicurato. (continua)

[ 17/12/2012 ] - Frattura al pollice per Fanara
Thomas Fanara si è infortunato ieri in Alta Badia, al termine della prima manche, riportando una frattura alla base del pollice. Nonostante il dolore Thomas ha preso il via alla seconda frazione chiudendo sul podio.Gli esami di oggi hanno evidenziato che nonostante lo stiramento di un legamento, non sarà necessario operare chirurgicamente e Thomas potrà presto riprendere gli allenamenti utilizzando un tutore e sarà regolarmente in gara ad Adelboden, il prossimo 12 gennaio.Rimanendo in casa blues domani, martedì, sarà operato Nicolas Thoule per la rottura del crociato del ginocchio destro, lesionato settimana scorsa ad Obereggen, in Coppa Europa. Già operato Nicolas Lambert, che nella stessa gara ha subito la grave frattura del malleolo tibiale. (continua)

[ 16/12/2012 ] - Ligety ipnotizza tutti sulla Gran Risa
LIVE - Il marziano Ted Ligety strapazza tutti sulla Gran Risa, con una grande lezione di sci da conservare tra le reliquie nella Hall of Fame dello sci. Lo statunitense porta a casa l'ennesimo successo in gigante infliggendo a tutti distacchi abissali: +2.04 al secondo, l'austriaco Marcel Hirscher e +3.27 al francese Thomas Fanara...non certo gli ultimi arrivati. Distacchi che potevano pesare maggiormente se nella seconda discesa qualche leggera sbavatura non avessero frenato i missili che Ligety si trova ai piedi. Un gradino sopra a tutti questo statunitense che già a febbraio scorso aveva capito che la rivoluzione di questi materiali andava preparata con anticipo, testando questi nuovi sci, mentre gli altri ancora discutevano sul da farsi. I risultati ora si vedono con lo statunitense che oltre ad essere un gradino sopra agli altri tecnicamente, ora lo è di due gradini anche come feeling con questi nuovo materiale e modo di sciare. La sua prima manche ha rasentato la perfezione: leggero quanto basta per scivolare via senza particolari attriti, consentendo quella velocità che agli altri è negata. Chi ha cercato di imitarlo, è stato il nostro Davide Simoncelli. Il trentino nella seconda manche ha cercato la chiave di volta dello stile LIgety, è in qualche momento ci è andato vicino, con un recupero che si è concretizzato nel quinto posto finale: la giusta iniezione di fiducia in vista del suo appuntamento con la pista di Adelboden, dove è in credito con la dea bendata. Un'incrociata con gli sci - dopo il secondo intermedio - è costata cara invece a Max Blardone. Il vincitore dello scorso anno, a caccia del record di quattro successi detenuto dal suo ex compagno Alberto Tomba, era in corsa per un posto sul podio dopo la prima manche chiusa con il quinto tempo. Ed, invece, la sfortuna questa volta ci ha messo lo zampino e per l'ossolano la gara è terminata inesorabilmente nella neve fresca. Max non dispera: sa di essere tra i migliori e lo ha dimostrato anche oggi. ... (continua)

[ 16/12/2012 ] - Alta Badia: Ligety marziano nella prima manche
LIVE - Due gare parallele: quella di Ted Ligety contro se stesso, e quella degli altri. Questa il riassunto della prima manche del gigante maschile di coppa del mondo dell'Alta Badia letteralmente dominata dallo statunitense che ha chiuso con il tempo 1.17.10, infliggendo distacchi abissali a tutti, segno del suo stato di grazia in questa specialità. Ligety si è lasciato alle spalle tutti gli altri, ad iniziare dall'austriaco Marcel Hirscher, 2/o e staccato di +2.40 e il francese Alexis Pinturault a +2.72. Il migliore degli azzurri è Max Blardone, quinto a +2.82, mentre Manfred Moelgg 9/o a +3.84. Davide Simoncelli accusa, invece, un ritardo superiore ai quattro secondi (+4.50) è si trova in 17/a posizione, mentre Florian Eisath e 26/o. Se per la vittoria l'ipoteca di Ligety è già blindata, la lotta per gli altri due posti del podio è invece ancora aperta tra Fanara (4/o), Blardone (5/o) e Raich (6/o) tutti racchiusi in pochi decimi e a meno di 3 secondi dallo statunitense.Seconda manche in programma alle ore 12.30. (continua)

[ 09/12/2012 ] - Hirscher a segno nel gigante di Val d'Isere
L'Austria rompe finalmente il ghiaccio cogliendo la prima vittoria stagionale con Marcel Hirscher. Il salisburghese domina entrambe le manche sfruttando anche l'errore del padrone di casa Alexis Pinturault - secondo a 5 centesimi - che a quattro porte dall'arrivo sbaglia clamorosamente, finendo poi in fondo alla graduatoria finale. Per Hirscher si tratta della 13/a vittoria in coppa del Mondo che lo rilancia nella classifica generale. Ora l'austriaco è terzo a 40 punti dal leader Svindal e da Ligety. Ma l'uomo di giornata è il giovane tedesco - classe 1992 - Stefan Luitz, proveniente dalla Coppa Europa, che sale sul suo primo podio della carriera recuperando ben 23 posizioni rispetto alla prima manche con una prestazione impeccabile. Ted Ligety, il dominatore dei primi due giganti, quest'oggi non trova il giusto feeling su questo tracciato anomalo - tracciatura molto stretta e corta - e si deve accontentare della terza piazza, ma che gli consente comunque di mantenere il suo passo nella ricorsa alla coppa assoluta.  Quarto finisce un altro tedesco Felix Neureuther, in crescita in questa specialità che precede il migliore dei nostri, un Max Blardone autore di una prova discreta dove ha sciato sicuramente bene, forse troppo, ma non sufficiente per quel recupero necessario per puntare al podio. Alle spalle dell'ossolano troviamo quindi Aksel LUnd Svindal (6/o), Thomas Fanara (7/o), Marcel Mathis (8/o) e Christof Noesig ​(9/o). A chiudere la lista dei top10 un altro azzurro, il 24enne Roberto Nani (10/o). Ottima la prova del portacolori dell'Esercito, al miglior risultato in carriera in assoluto in coppa e che lo proietta per la prima volta  tra i top10 di questa specialità, consentendogli di andare ancora a punti dopo l'ottima prova di ieri in slalom,  grazie anche ad un prodigioso recupero: diciannove le posizioni scalate dall'azzurro rispetto alla prova della mattina. Discreta performance di Manfred Moelgg (13/o) e quella di Florian Eisath (21/o), ma che ... (continua)

[ 02/12/2012 ] - Simoncelli: "Ho capito che razza di uomo sono"
Quello di Beaver Creek è il sesto podio in carriera per Simoncelli, oltre ai due successi maturati tra la fida Alta Badia e la Corea. Ma dal podio del Colorado, pur dal gradino più basso, la vista può spaziare, può andare lontano, persino perdersi in quello che è stato negli ultimi 5 mesi. Da quel giorno di fine giugno, quando sui ghiacci di Les Deux Alpes rischiò molto, moltissimo dopo aver cozzato contro un palo. Poteva essere solo una botta, ma così non è stato: intervento d'urgenza per "ricucire l'intestino", come lui stesso avrebbe poi detto, sdramatizzando a dovere l'incidente. Ora che tutto è alle spalle, ora che è tornato sul podio due anni e mezzo dopo quel secondo posto di Garmisch, ora che la sfortuna di un ginocchio saltato e di un addome perforato nel giro di 14 mesi è alle spalle, Davide Simoncelli può dire che "questo risultato mi fa capire che razza di uomo sono, mi da solidità. In questo momento voglio ringraziare la mia famiglia e quella della mia fidanzata Irene per avermi sostenuto e supportato durante il recupero, tutto lo staff della Nazionale, e una dedica speciale voglio farla anche al mio vecchio allenatore, Matteo Guadagnini, che aspettava da molto tempo di vedermi tornare sul podio".
Parole dalle quali traspare tutto l'essere di Simoncelli, a volte introverso, dall'esterno quasi ombroso, ma genuino e sincero come pochi, capace di non dimenticare nessuno e di dire con poche parole, spesso semplici, concetti magari complessi. Come al termine del gigante iridato di Garmisch, quello che sembrava seppellire definitivamente i sogni del Dream Team del gigante azzurro e di fatto chiuse l'avventura azzurra di Guadagnini: "Evidentemente non sono un campione ma so andare forte solo in determinate condizioni e determinate piste" era l'analisi a caldo del roveretano, mostro di lucidità a dispetto della situazione. E lucido, lucidissimo è anche al termine della gara che l'ha riportato in auge, nel momento forse meno pensato. "Non avrei immaginato ... (continua)

[ 27/11/2012 ] - NAC: bene Borsotti e Costazza
Ottima prestazione di Giovanni Borsotti nel primo gigante di Aspen valido per la North-American Cup: l'atleta valsusino ha chiuso al secondo posto, distanziato di 1'' da Marcel Hirscher che si è imposto col tempo di 1:59.75. Terzo posto per il francese Thomas Fanara, quindi il tedesco Stefan Luitz (uno dei più talentuosi prospetti emersi nella scorsa Coppa Europa) e il finlandese Marcus Sandell; settimo Manfred Moelgg, quattordicesimo Florian Eisath, quindicesimo Davide Simoncelli, ventunesimo Alexander Ploner, out Nani e De Aliprandini. Oggi si replica con un'altra gara tra le porte larghe.
Le ragazze hanno invece disputato uno slalom, sempre valido per il circuito nord-americano, sulle nevi di Loveland: alle spalle della canadese Erin Mielzynski (1:35.46) un'ottima Chiara Costazza, a 11/100 dalla vincitrice. Podio completato dall'altra canadese Brittany Phelan davanti alle francesi Aubert e Barioz: out nella prima manche Federica Brignone e la giovanissima Sabina Krautgasser, fuori nella seconda Sabrina Fanchini. (continua)

[ 01/11/2012 ] - Pinturault e Missilier rientrano a Levi
Il talentino francese Alexis Pinturault infortunatosi a luglio alla caviglia sinistra, potrà tornare in gara a Levi, il prossimo 11 novembre, in slalom. Alexis si è allenato a Tignes senza problemi, ricavando le giuste sensazioni in vista del ritorno alle competizioni.Anche Steve Missilier sta lavorando per tornare presto al cancelletto, ma nel suo caso la presenza in Lapponia è meno sicura.Di certo invece non sarà della partita JB Grange, Campione del Mondo in carica, che ha completato il secondo blocco di allenamenti sulla neve dopo aver rimesso gli sci ai piedi. Secondo i media transalpini Grange si unirà ai compagni per la tourneè nordamericana. "Le sensazioni sono abbastanza buone" - scrive Grange sul suo blog - "il ginocchio ha reagito bene alle prime curve quindi sono felice. Devo essere prudente perché il dolore è sempre dietro l'angolo con il tipo di operazione che ho subito. Sono anche molto contento dei nuovi materiali Fischer. Di tratta di un nuovo inizio che mi dà buone sensazioni. Ci han lavorato su anche Fanara, Richard e Tissot. Al momento alterno sci e preparazione atletica. Il ginocchio non è ancora perfettamente recuperato (...) vi darò notizie sul mio ritorno alle competizioni..." (continua)

[ 29/10/2012 ] - Tina e Ted, supereroi di Sölden
Mai come in questo 2012 la prima prova stagionale ha proposto due dominatori assoluti. Tina Maze e Ted Ligety hanno dato vita nella due giorni del Rettenbach ad una prova di forza al limite dell'impressionante: la slovena si è esibita in un esercizio di freschezza atletica e brillantezza acuito dalle zero vittorie della passata stagione, dando lezioni di efficacia sul ghiaccio e nella nebbia. Dal canto suo lo statunitense ha ripreso il discorso interrotto a marzo, confermandosi ancora una volta il vero re delle porte larghe, nonostante i nuovi sci così tanto criticati, nonostante condizioni di pista e di visibilità che definire critiche è quasi poco.
L'astronomico distacco rifilato alla concorrenza è lampante, balza agli occhi anche del telespettatore della domenica: in una gara livellata anche a causa delle condizioni meteo, arriva questo fenomeno e rifila più o meno 3 secondi a tutti gli altri, quasi fossero lì per caso. Ma Ligety è fatto così: gli piace sorprendere o forse, semplicemente, ha voluto lanciare un messaggio chiaro e forte: cambiate come volete le regole, tanto il più forte resto (e resterò) io. Il secondo tempo parziale della prima manche era già un segnale importante, anche se in parte zittito dall'exploit di Fanara e dall'inserimento nella scia dello statunitense di Manfred Moelgg: solo Ted infatti tra i primissimi a partire ha saputo mantenersi a galla, senza sprofondare nella neve fresca costata pressochè tutto a Schorghofer e Richard e ispiratrice dell'ironica mimica della spinta in Hirscher, successivamente a sua volta fenomeno nell'interpretare una seconda discesa con il coltello nei denti nel peggior momento in assoluto in termini di visibilità.
Insomma, il primo acuto di Ted è passato quasi in sordina, il secondo ha colto nel segno: rileggendo nei segni lasciati nella morbida neve del Rettenbach le lettere si scorgono chiaramente: "Il più forte sono io". La replica di Manni Moelgg risuonava troppo lontana per contrastare il grido ... (continua)

[ 28/10/2012 ] - Manni Moelgg esorcizza il Rettenbach: secondo!
Jacques Theolier l'aveva detto: si punta al podio. Forse però Manni Moelgg non era la sua prima scelta. Ma oggi nel turbinio di condizioni meteo in continua mutazione e con una seconda manche sempre più invisibile, il trentenne di San Vigilio di Marebbe ha sorpreso tutti, compreso il Rettenbach che fino ad oggi l'aveva soddisfatto solo nel 2007, quando aveva chiuso sesto. Prima e dopo solo tante delusioni da queste parti, ripagate con gli interessi in questa giornata nevrotica in cui il finanziere ladino ha saputo essere il primo alle spalle di Ted Ligety.
Il terzo posto della prima manche è diventato uno splendente secondo per la retromarcia ingranata da Thomas Fanara: praticamente Manni è stato il primo degli umani, dato che Ligety ha fatto gara a sè, infliggendo un distacco di 2.75 all'azzurro e superiore ai 3 secondi al resto del gruppo, Marcel Hirscher incluso: il suo terzo posto vale comunque un sorriso in casa Austria, tanto più che l'eccellente sua seconda manche è coincisa con il momento di peggior visibilità in assoluto.
Erano oltre 4 anni che Manni Moelgg non saliva sul podio del gigante: bisogna tornare indietro a Kranjska Gora 2008 per ritrovarlo sotto i riflettori tra le porte larghe e quello odierno è il segnale migliore per rilanciare la carriera dell'altoatesino che ha pagato qualche battuta a vuoto di troppo negli ultimi mesi. In fase di presentazione della gara Moelgg aveva scherzato sul suo scarso feeling con la pista di Soelden, un'antipatia che oggi è stata cancellata insieme alla nebbia, insieme alla fitta nevicata che poteva comprometterne il cammino come poco prima era avvenuto per Davide Simoncelli, 16imo a metà gara.
Con quella di oggi sono 15 le presenze di Moelgg sui podi di Coppa, incluse le due vittorie di Garmisch e Kranjska (in slalom) ed è proprio sul terreno da lui meno amato che ritrova il carburante (emotivo) per ripartire con le marce alte sin dal prossimo impegno di Levi.
Nel giorno delle uscite di Simoncelli e ... (continua)

[ 28/10/2012 ] - Fanara davanti a tutti! Che Moelgg, terzo!
Trenta centimetri di neve caduti nella notte, poi nuvole basse, poi spunta il sole. Al momento del via le condizioni meteo erano ideali, peccato per la molta neve in pista che specie nel pianoro finale ha costretto i primi atleti al cancelletto ad esibirsi in anacronistiche spinte. Insomma, qualche nozione di fondo non avrebbe fatto male. Una sfortuna che ha colpito soprattutto Philipp Schorghofer, penalizzato più di ogni altro per il pettorale numero 1: per lui oggi a Solden il ruolo è stato quello di apripista-lisciatore.
Con il progredire delle discese la pista è diventata via via sempre più funzionale e così a metà gara la classifica provvisoria premia gli outsider: Thomas Fanara è davanti a tutti con soli 4 centesimi di vantaggio su Ted Ligety mentre in terza piazza si è inserito con il numero 21 uno stupefacente Manfred Moelgg; quarto lo svedese Andre Myhrer, con il 18. Insomma, una gara in dubbio fino all'ultimo si è poi trasformata in una sorta di rodeo divertente (lo stesso Hirscher ha mimato il gesto della spinta prima di "tuffarsi" sul traguardo) che apre ad una seconda manche che si prospetta avvincente.
L'unico peccato è che questa prima manche sia stata per pochi: problemi di viabilità lungo i 12 chilometri che conducono ai 2650 metri del traguardo hanno bloccato l'arrivo dei tifosi che comunque avranno modo di raggiungere il parterre per la seconda discesa.
Tornando ai risultati parziali, la top 7 è completata da Baumann, Jansrud e Defago con Hirscher nono, Raich 12imo e Davide Simoncelli 16imo (buon risultato per i roveretano dopo l'infortunio estivo) davanti a Florian Eisath, 21imo e ad un eccezionale Roberto Nani, 23imo nel giorno del debutto nei giganti di Coppa. Fuori gara invece Max Blardone.mentre la qualifica sfugge per un nulla a Luca de Aliprandini, 32imo ad uno solo decimo da Richard, 30imo; più lontani invece Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Giovanni Borsotti. Alle 12.30 la seconda manche. (continua)

[ 29/09/2012 ] - I francesi per Soelden
La federsci Francese FFS ha pubblicato l'elenco ufficiale dei convocati per l'opening di World Cup a Soelden. La Francia ha a disposizione 10 posti, l'ultimo pettorale deve essere ancora assegnato. I convocati: Gauthier De Tessieres, Mathieu Faivre, Thomas Fanara, Thomas Mermillod-Blondin, Steve Missillier, Victor Muffat Jeandet, Sebastien Pichot, Cyprien Richard, Thomas Frey.Saranno assenti gli infortunati Adrien Theaux, JB Grange e Alexis Pinturault, che sta proseguendo la riabilitazione a Challes-les-Eaux. Rimanendo Oltralpe non sono ancora stati comunicati i nomi delle ragazze per Soelden: le slalomgigantiste torneranno il prossime fine settimana da Ushuaia, dove si trovano per la seconda turno di preparazione. Alcune, come Tessa Worley, Taina Bairoz, Anne-Sophie Barthet e Romane Mirandoli hanno fatto una settimana di velocità a Chillian, con buone condizioni e neve dura.L'8 ottobre a Parigi si terrà la presentazione di tutta la squadra francese. (continua)

[ 01/08/2012 ] - I Francesi tra Zermatt e Ushuaia
Il gruppo tecnico transalpino è arrivato a Zermatt per uno stage di allenamento sugli sci, dove fino a venerdì scorso erano presenti i velocisti. Il gruppo guidato da David Chastan ha in programma superg, gigante e slalom. L'umore non è dei migliori: è proprio di ieri la notizia dell'infortunio a Alexis Pinturault, che dovrà stare fermo per alcuni mesi. Oltre al campioncino di Moutiers, sono assenti il lungodegente Julien Lizeroux, il convalescente JB Grange e anche Cyprien Richard, che si è infortunato alla schiena a inizio luglio, a Les Deux Alpes. La squadra (Fanara, Faivre, Mermillod Blondin, Missillier, Muffat-Jeandet, Obert, Tissot, Thoule), compreso Richard, partirà per Ushuaia il 16 agosto, dove lavorerà fino al 12 settembre.Intanto le ragazze del gruppo tecnico di Tony Sechaud sono, come le azzurre, al Cerro Castor, Ushuaia. Ecco Tessa Worley: "oggi 5 giri in superg e 9 in gigante...una buona giornata di sci!" (continua)

[ 21/04/2012 ] - I Francesi per la stagione 2012/2013
La federsci francese FFS ha anticipato la composizione delle squadre maschili e femminili di Coppa del Mondo e Coppa Europa per la stagione 2012/2013. Tra gli uomini da notare la riduzione del gruppo Coppa Europa da 22 a 14 elementi con diverse promozione in squadra A, e sopratutto la mancata convocazione di Thomas Frey dalle squadra nazionali per non aver raggiunto i risultati attesi. Frey, gigantista, nella stagione in corso è entrato solo una volta nei top30, 20/o in Alta Badia. Tra le ragazze confermato il ritiro di Aurelie Revillet, mentre non è più presente nelle squadre nazionali la slalomista Claire Dautherives, classe 1982, 18/a e 28/a a Courchevel ed Aspen nella passata stagione.Coppa del Mondo Uomini - direttore Tecnico Gilles Breniergruppo velocità: (responsabile Patrice Morisod) Yannick Bertrand, Alexandre Bouillot, Johan Clarey, Gauthier De Tessieres, Guillermo Fayed, Maxence Muzaton, Sebastien Pichot, David Poisson, Brice Roger, Adrien Theauxgruppo tecnico: (responsabile David Chastan) Thomas Fanara, Mathieu Faivre, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Thomas Mermillod Blondin, Steve Missillier, Victor Muffat-Jeandet, Anthony Obert, Cyprien Richard, Maxime Tissot, Alexis Pinturault, Nicolas Thoule.Coppa Europa/Squadra C Uomini: (responsabile Jean-Michel Agnellet) Nils Allegre, Willy Delberghe, Jonas Fabre, Valentin Giraud-Moine, Nicolas Lambert, Alexandre Pasquier, Roy Piccard, Francois Place, Gabriel Rivas, Cyprien Sarrazin, Robin Buffet, Max Curtil, Blaise Giezendanner, Guillaume Grand.Coppa del Mondo Donne - direttore Tecnico Jean Philippe Vullietgruppo velocità: (responsabile Nicolas Burtin) Margot Bailet, Marine Gauthier, Marie Marchand-Arvier, Marion Pellissier, Jennifer Piot, Marion Rollandgruppo tecnico: (responsabile Anthony Sechaud) Sandrine Aubert, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Olivia Bertrand, Marion Bertrand, Anemone Marmottan, Laurie Mougel, Nastasia Noens, Tessa WorleyCoppa Europa Donne: (responsabile Lionel Pellicier) Estelle ... (continua)

[ 18/04/2012 ] - Philipp Schoerghofer torna in Fischer
Il gigantista austriaco Philipp Schoerghofer lascia Atomic e torna a sciare con Fischer, marchio con il quale ha appena firmato un biennale. Dopo Grange e Herbst dunque anche Schoerghofer passa a Fischer, suo fornitore fino al 2008. "i test sono stati promettenti, gli allenatori dicono che è la scelta giusta per la mia sciata. Sinceramente due mesi fa non avrei mai pensato di cambiare materiali, ma...mi sono avvicinato a Fischer per curiosità e perché ottimi gigantisti come Richard e Fanara si trovano bene con Fischer. Ho svolto tre giorni di test a Innerkrems e sono andati benissimo, ho avuto ottime sensazioni e il set-up era perfetto. Inoltre il mio service man sarà Franz Knauss, molto esperto e stimato. Ho inoltre testato lo scarpone Vacuum Fit e sono stato subito più veloce, sono sicuro che mi darà un vantaggio alla luce delle nuove regole sui materiali. Per la prossima stagione voglio puntare a far bene in slalom e superg ma sopratutto provare a conquistare la coppa di specialità in gigante."Nella passata stagione Philipp ha conquistato due podi, in Alta Badia e Soelden, e altri 4 risultati nei top10, chiudendo al 6/o posto della classifica di gigante, il suo miglior risultato in carriera. (continua)

[ 04/04/2012 ] - Nazionali Francesi: Pinturault non tradisce
Per tutta la settimana scorsa, da lunedì a domenica, L'Alpe d'Huez è stata teatro dei Campionati Nazionali francesi, il cui programma maschile e femminile si è svolto regolarmente nelle 5 discipline eccetto per la superk maschile. Tutti presenti i principali protagonisti della nazionale transalpina. In discesa titolo ad Adrien Theaux, che sfiora il podio in superg, per lui è il sesto sigillo nazionale. Sul podio della libera anche Alexandre Pasquier e Valentin Giraud Moiner (1992); 5/o Bertrand, 6/o Bouillot, 7/o Fayed. Gauthier De Tessieres, un anno fa Campione in gigante, fa segnare il miglior tempo in superg davanti a Thomas Mermillod Blondin e Johan Clarey; 5/o Victor Muffat Jeandet, 6/o Bouillot, 9/o Fayed, 10/o Bertrand, 16/o Pinturault. In gara anche gli azzurri Hagen Patscheider 14/o, Henri Battilani 22/o e Matteo De Vettori 23/o. Pronostico rispettato in gigante: il talentuoso Pinturault, classe 1991, vince il suo quarto titolo nazionale ed è sul podio del gigante per il terzo anno consecutivo. Staccato di 9 centesimi chiude Thomas Mermillod Blondin e di 14 Cyprien Richard; nei top10 anche Missillier, De Tessieres e Frey. Hagen Patscheider chiude con il 16/o tempo, Adam Peraudo 18/o. Assenti Fanara e Grange per i rispettivi infortuni. Tra i rapid gates titolo a Steve Missilier, il miglior transalpino nella stagione di Coppa, davanti a Thomas Mermillod Blondin (vice campione in slalom, gigante e superg) e Alexis Pinturault, staccato di poco meno di un secondo.Copione identico in campo femminile con la miglior interprete della stagione, Nastasia Noens, che sale sul gradino più alto del podio, come nel 2010, e chiuderà in bellezza domenica con il titolo in superk. In slalom salgono sul podio anche Marion Bertrand e Tessa Worley; il terzo e quarto tempo di gara sono però delle azzurre Federica Brignone ed Elena Curtoni, alla ricerca dei punti FIS necessari per migliorare i pettorali nella prossima stagione. Bertrand, Worley e Barthet salgono sul podio del ... (continua)

[ 11/03/2012 ] - Finali 2012 a Schladming: gli atleti qualificati
Siamo agli sgoccioli della stagione 2011/2012, mancano solo le gare Finali di Schladming. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Ivica Kostelic, Marcel Hirscher, Andre Myhrer, Cristian Deville, Stefano Gross, Felix Neureuther, Mario Matt, Fritz Dopfer, Manfred Pranger, Jens Byggmark, Giuliano Razzoli, Mattias Hargin, Patrick Thaler, Benni Raich, Mitja Valencic, Ted Ligety, Alexis Pinturault, Nolan Kasper, Steve Missilier, Naoki Yuasa, JB Grange, Markus Larssson, Michael Janyk, Reinfried Herbst, Axel Baeck, Manfred Moelgg.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Santeri Paloniemi + gli atleti over 500 punti non compresi (Beat Feuz, Aksel Lund Svindal, Didier Cuche, Klaus Kroell, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Romed Baumann, Bode Miller, Adrien Theaux, Erik Guay) Gigante maschile: Marcel Hirscher, Ted Ligety, Max Blardone, Alexis Pinturault, Philipp Schoerghofer, Hannes Reichelt, Fritz Dopfer, Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Cyprien Richard, Davide Simoncelli, Thomas Fanara, Benni Raich, Carlo Janka, Marcus Sandell, Steve Missilier, Didier Defago, Romed Baumann, Marcel Mathis, JB Grange, Ivica Kostelic, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Matts Olsson, Truls Ole Karlsen.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Henrik Kristoffersen + gli atleti over 500 punti non compresi (Beat Feuz, Didier Cuche, Klaus Kroell, Andre Myhrer, Bode Miller, Adrien Theaux, Erik Guay)Superg maschile: Aksel Lund Svindal, Didier Cuche, Beat Feuz, Kjetil Jansrud, Klaus Kroell, Jan Hudec, Adrien Theaux, Benni Raich, Joachim Puchner, Hannes Reichelt, Erik Guay, Max Franz, Matthias Mayer, Bode Miller, Andreas Romar, Sandro Viletta, Christof Innerhofer, Didier Defago, Georg Streitberger, Silvan Zurbriggen, Romed Baumann, Matteo ... (continua)

[ 21/02/2012 ] - Infortuni per Miller,Fanara,Richard,Thalmann
Lo slalom della superk di Sochi non è stato fatale solo a Ivica Kostelic: a distanza di una settimana anche Bode Miller ha risentito di una botta accusata durante quella gara. Il dolore è cresciuto giorno dopo giorno tanto che Bode ha deciso di partecipare ugualmente al gigante di Bansko, dove è uscito dal tracciato nel corso della prima frazione con una spettacolare caduta. Il dolore è aumentato ulteriormente così Bode ha dovuto rinunciare a malincuore alla trasferta russa, ha preferito evitare il parallelo e si è recato a Vail, alla Steadman-Hawkins Clinic per un esame approfondito al ginocchio.Problemi anche per i francesi Thomas Fanara e Cyprien Richard, infortunatisi entrambi durante il gigante di Bansko: Fanara ha una lussazione della spalla sinistra, sistemata con anestesia locale; in questi giorni si sottoporrà a risonanza magnetica per verificare ulteriori danni, sicuramente salterà il gigante di Crans-Montana. Per Richard un piccolo infortunio al pollice, dovrà sciare con un tutore nelle prossime settimane.Pausa forzata per Carmen Thalmann: la 22enne carinziana si è infortunata durante la seconda manche di un gigante FIS a Kranjska Gora riportando una lacerazione ad un legamento della caviglia sinistra. Probabile che debba fermarsi per un mese, una valutazione più accurata sarà fatta dopo le prime due settimane di terapie. aggiornamento: gli esami cui si è sottoposto Fanara hanno confermato la lussazione, il francese salterà sia la tappa di Crans-Montana che quella di Kranjska Gora. (continua)

[ 18/02/2012 ] - Hirscher centra gigante Bansko, 2/o Blardone
Marcel Hirscher torna al successo in slalom gigante a Bansko, ma con lui sul podio c'è il nostro Max Blardone. La lotta per la coppa generale si fa dunque interessante, vista l'assenza per infortunio di Kostelic. L'austriaco – secondo al termine della prima manche – non ha problemi nemmeno nella seconda prova, favorito anche dal gravissimo errore di Ted Ligety (il più veloce nella prima) poi precipitato in fondo alla graduatoria finale. Per Hirscher si tratta del decimo successo in carriera (5 slalom e 5 giganti), ma quel che più conta rosicchia punti importanti (ora si trova a 118 dal vertice), avvicinandosi al vertice della graduatoria generale guidata sempre da Kostelic davanti allo svizzero Feuz. Alle sue spalle – al terzo podio quest'anno in gigante – ritroviamo il nostro Max Blardone, tornato ai livelli di qualche stagione fa, dopo la vittoria di Alta Badia e l'altro podio di Adelboden. Nella prima manche il finanziere ossolano paga le condizioni meteo peggiorate proprio durante la sua discesa (7/o tempo), mentre nella seconda si prende tutti i rischi necessari per puntare in alto, aiutato in parte anche dalle uscite di chi lo precedeva come Raich e Fanara, il gravissimo errore di Ligety e le troppe sbavature di Schoerghofer e Grange. Sul terzo gradino del podio la sorpresa Marcel Mathis, giovane 21enne austriaco capace di risalire dalla 26/a piazza fino al podio con una prova maiuscola realizzando anche il miglior tempo di manche. Tra i top10 si inseriscono Svindal (4/o), Reichelt (5/o), Myhrer (6/o), Karlssen (7/o), Grange e Schoerghofer ottavi a pari merito e infine 10/o il nostro Manfred Moelgg, autore del terzo tempo nella seconda manche. Buona la giornata anche per il resto della squadra azzurra, tutti in recupero rispetto alla mattina: Florian Eisath chiude 13/o, mentre Giovanni Borsotti (30/o tempo nella prima prova) recupera fino alla 17/a piazza finale. Resta 15/o Davide Simoncelli, penalizzato però nella prima discesa dal meteo avverso. Nella ... (continua)

[ 18/02/2012 ] - Ligety comanda I/a manche Bansko, 7/o Blardone
E' lo statunitense Ted Ligety al comando della prima manche dello slalom gigante maschile di coppa del mondo a Bansko in Bulgaria. Una manche condizionata ancora una volta dal meteo molto capriccioso (vento, neve, nebbia e sole) che hanno condizionato la prova di molti degli atleti al via sulla Banderiza. Il leader della graduatoria di specialità ha chiuso con il tempo di 1.11.07, precedendo l'austriaco Marcel Hirscher - assente dalle competizioni da quasi un mese - staccato di 16 centesimi ed autore di un errore, senza il quale sarebbe stato molto probabilmente al comando di questa prima manche. Alle spalle dei due troviamo con il terzo tempo il francese Thomas Fanara, staccato di 31 centesimi. Tra i top10 ad inseguire questo terzetto per la vittoria finale troviamo Philipp Schoerghofer (4/o a +0.40), Benjamin Raich (5/o a +1.09), Jean Baptiste Grange (6/o a +1.14) e il nostro Massimiliano Blardone (7/o a +1.31), sceso però proprio nel momento in cui le condizioni meteo erano di molto peggiorate. Più attardati gli altri azzurri: 13/o è Davide Simoncelli (+1.90), 25/o Manfred Moelgg (+2.39), 28/o Florian Eisath (+2.66), 30/o Giovanni Borsotti. Out Mattia Casse. Seconda manche in programma alle ore 13 in Bulgaria, le 12 in Italia (diretta Raisport1 e Eurosport). (continua)

[ 07/01/2012 ] - Hirscher re anche sulla Chuenisbärgl; 3/o Blardone
Hirscher, Raich, Blardone: questo semplicemente il podio sulla Chuenisbärgl di Adelboden. Ma che spettacolo! Non ci sono parole per descrivere forse uno dei più entusiasmanti e spettacolari giganti degli ultimi anni. In dieci centesimi troviamo racchiuso il futuro, il passato – se mi è consentito il termine - ed il recente di questa specialità. Vince, infatti, Marcel Hirscher, l'austriaco al secondo centro stagionale dopo Beaver Creek, dove fu anche secondo nel recupero di Val d'Isere, e reduce dal successo di due giorni fa a Zagabria in slalom. Alle sue spalle un gradito ritorno, quello di un grande campione come Benjamin Raich – che dopo il grave infortunio nel tem event al mondiale di Garmisch sembrava aver perso lo smalto degli anni migliori. Una grande seconda manche per il compagno di Marlies Schild conclusa con solo otto centesimi a dividere i due compagni di squadra nel Wunder Team che oggi fa bottino pieno anche grazie al successo della Goergl in quel di Bad Kleinkirchheim.
Sul gradino più basso del podio si accomoda dunque di diritto il nostro Max Blardone. Dopo la vittoria in Alta Badia prima di natale l'azzurro torna dunque ancora sul podio. Solo una manciata di centesimi – dieci per l'esattezza - ed un quasi testa coda nella prima diagonale hanno però sicuramente separato Blardone da un altro successo. Ma va bene così: l'ossolano c'è e lo ha dimostrato anche oggi su una pista, forse la più difficile e spettacolare del mondo, insieme alla nostra Gran Risa. Dopo un fine stagione scorsa ed avvio di quest'anno non certo esaltante, la musica in casa di Max sembra dunque ritornata quella di un tempo. Fuori da questo strepitoso podio resta – per soli quattro centesimi – il leader di specialità Ted Ligety: troppa paura forse degli autovelox svizzeri, dopo la disavventura doganale all'aeroporto di Zurigo, dove ha dovuto pagare delle contravvenzioni per eccesso di velocità rimediate lo scorso anno. Lo statunitense precede nell'ordine Baumann, Richard, ... (continua)

[ 04/12/2011 ] - Ligety comanda la prima manche a Beaver Creek
L'uomo da battere in gigante e sempre lui: Ted Ligety. Lo statunitense – vincitore a Soelden a metà ottobre - detta legge anche nella prima manche, del secondo gigante della stagione in corso a Beaver Creek, chiusa con il tempo di 1.18.53. Alle sue spalle gli tengono testa l'austriaco Marcel Hirscher - staccato di soli 21 centesimi – e un sorprendente norvegese Leif Kristian Haugen (+0.37). Quarto tempo per un ritrovato Benjamin Raich a +0.53, mentre quinto conclude un'altra sorpresa della giornata, il tedesco Fritz Dopfer. Tra i top10 anche Jansrud, Richard, Schoerghofer, Pinturault e Fanara.
Sprazzi di sole e nevischio nella zona d'arrivo della Birds of Prey per un tracciato sempre molto impegnativo (si parte dai 3.100 metri di altitudine), difficile, molto veloce, con neve compatta – nella notte sono caduti 15 cm di neve fresca - ma non ghiacciata. Le condizioni non certo ideali per gli azzurri: Simoncelli, il migliore, chiude in 16/a posizione (+1.31), Giovanni Borsotti (25/o) a +1.77, Moelgg più attardato (28/o) a +1.97, dietro di lui Blardone (30/o) – l'unico a partire ancora tra i primi 15 – che accusa però un ritardo di oltre due secondi (+2.07). Fuori da trenta finiscono oltre ai nostri Eisath, Ploner e Innerhofer, anche pezzi da novanta come Kostelic e Miller.Seconda manche in programma alle ore 20.45. (continua)

[ 23/10/2011 ] - Ligety su tutti a Soelden, mentre l'Italia arranca
La bandiera a stelle e strisce sventola sul pennone più alto del Rettenbach anche in campo maschile. Dopo il successo di ieri di Lindsey Vonn il team statunitense fa bottino pieno in questa prima stagione della coppa del mondo portandosi a casa il successo finale anche tra gli uomini grazie all'ogni presente Ted Ligety, l'uomo da battere anche in questa stagione tra i pali del gigante. Sul secondo gradino del podio ancora colori blu, rossi e bianchi, a sventolare, con quelli del tricolore transalpino che lanciano tra i big quel talento ventenne che risponde al nome di Alexis "pinturicchio" Pinturault. Il francese nella seconda manche rosicchia qualcosa a tutti e dopo aver chiuso la prima tra i top5, scalza dal podio quel Carlo Janka troppo falloso nella seconda discesa. Terzo gradino del podio ancora targato Austria. Dopo il terzo posto di ieri di Elisabeth Goergl, oggi è Philipp Schoerghofer ad addolcire la pillola ancora troppo amara per i tifosi del Wunder Team a secco di vittorie sul ghiacciaio di Soelden da ormai troppo tempo (2005 Maier). Tra i top5 oltre a Janka ritroviamo anche Ivica Kostelic: il croato è tra i migliori della seconda discesa, recuperando tredici posizioni, per fare già la voce grossa in chiave coppa del mondo. In graduatoria generale tra i top10 c'è spazio anche per Hirscher, Fanara, Missillier, Miller e Jansrud.
Falliscono, invece, l'appuntamento per questa "prima" stagionale Didier Cuche, finito fuori nella seconda manche e Kalle Palander, un altro dei grandi decaduti di questa specialità. Per gli azzurri è stata una giornata non certo delle più esaltanti, per quella che era considerata la squadra più forte al mondo di gigante: Davide Simoncelli non si ripropone come nella prima manche chiusa con il decimo tempo e nella seconda precipita (21/o) alle spalle anche dei due compagni Max Blardone (18/o) e Manfred Moelgg (17/o). L'ossolano e l'altoatesino devono ancora aggiustare qualche ... (continua)

[ 23/10/2011 ] - Soelden: tocca agli uomini
Manca un quarto d'ora all'avvio della Circo Bianco 2012: tempo splendido sul Rettenbach, sole e 4 gradi sottozero. Prima manche tracciata dal francese Perrin. Gli atleti vogliono partire con il piede giusto, capire come stanno gli avversari, valutare il lavoro estivo...Presenti i pretendenti alla Sfera di Cristallo: ovviamente il detentore Ivica Kostelic e poi gli svizzeri Cuche e Janka, e il norvegese Svindal. Ci sono poi gli specialisti, che devono raccogliere punti fin dal primo appuntamento: Ligety certamente, ma anche Schoerghofer, Fanara, Richard...Da valutare la condizione dei rientranti Raich e Hirscher. Poi ci sono gli azzurri: per la prima volta abbiamo un solo atleta nei primi 15 alla partenza, quel Max Blardone ormai uscito anche dai top7 e che ha avuto in sorte ieri il n.14. Scherzando su questo alla consegna pettorali ha dichiarato: "non sono mai uscito dai top7, ed è accaduto, non ho mai vinto qui e spero che accada!". Gli altri azzurri: Simoncelli 16, Moelgg 18, Ploner 25, Schieppati 30, Innerhofer 34, Borsotti 37, Eisath 43, Gufler 48, De Aliprandini 61. (continua)

[ 19/10/2011 ] - I Francesi per Soelden
Saranno 17 i Bleus impegnati nel prossimo weekend sul Rettenbach di Soelden. I transalpini, privi di capitan Grange, punteranno sugli specialisti Cyprien Richard e Thomas Fanara tra gli uomini, e su Tessa Worley (5/a in Tirolo nel 2007) per le ragazze. Al debutto sul pendio tirolese i giovani Jennifer Piot (classe 1992), Francois Place (1989), Mathieu Faivre (1992) e Alexis Pinturault (1991). Da segnalare il ritorno in pista di Anemone Marmottan, dopo la frattura tibia-perone subita alla fine della scorsa stagione. Ecco la formazione completa: Taina Barioz, Adeline Baud, Anne-Sophie Barthet, Marion Bertrand, Anemone Marmottan, Jennifer Piot, Tessa Worley per le donne; Gauthier de Tessieres, Mathieu Faivre, Thomas Fanara, Thomas Frey, Thomas Mermillod-Blondin, Steve Missillier, Alexis Pinturault, Francois Place, Cyprien Richard, Adrien Theaux per gli uomini. (continua)

[ 09/10/2011 ] - I Bleus presentati a Parigi
Sono arrivati venerdì a Parigi via auto, treno e aereo (alcuni direttamente da Ushuaia) per l'annuale presentazione della squadra nazionale alla stampa. Obiettivi ambizioni per gli sport invernali d'oltralpe: davanti a radio, stampa e TV il DT Fabien Saguez ha dichiarato che 100 podi in Coppa del Mondo, nella varie discipline, sono un obiettivo perseguibile, oltre a 4 medaglie ai Mondiali di Biathlon, la sola disciplina con un Mondiale in questa stagione. L'anno scorso i Bleus hanno conquistato 84 podi, in particolare con biathlon, sci alpino e freestyle: "è un obiettivo ambizioso" ha dichiarato Saguez "ma penso sia raggiungibile". Era presente Sandrine Aubert, che continua a lavorare con il team personale e tornerà in pista a Levi. Presente anche il gruppo tecnico maschile che da domani sarà al lavoro a Saas-Fee con il tecnico David Chastan. Tra pochi giorni in gruppo torneranno anche JB Grange e Anthony Obert, oltre a Maxime Tissot e Alexis Pinturault, assenti settimana scorsa. Prima di Soelden è previsto un allenamento di rifinitura a Tignes: li avverrà la selezione per gli ultimi due pettorali ancora da assegnare sui 10 disponibili. Dovrebbero essere sicuri Richard, Fanara, De Tessieres, Pinturault, Missilier, Frey, Theaux, Mermillod-Blondin mentre per gli altri si sfideranno Pichot, Faivre, Place e Muffat-Jeandet...Come già anticipato Grange tornerà a Levi. Tra le ragazze dovrebbe tornare in pista Anemone Marmottan, ormai sulla via del completo recupero dopo la frattura tibia-perone subita ai primi di marzo, anche se il dolore le impedisce ancora di allenarsi in slalom efficacemente. Recupero quasi completato anche per Nastasia Noens che tornerà al cancelletto a Levi. Le ragazze di Anthony Sechaud faranno qualche giorno di allenamento al Tonale prima di andare a Soelden. In controtendenza le velociste di Nicolas Burtin andranno...al mare! Da oggi infatti Marie Marchand-Arvier, Marion Rolland, Aurelie Revillet e compagne saranno a Biarritz per 5 giorni di ... (continua)

[ 06/10/2011 ] - Il team Fischer per la stagione 2011/2012
Il team Fischer si prepara alla stagione agonistica 2011/2012 con 22 uomini e 19 donne, capitanati dal croato Ivica Kostelic, detentore della Sfera di Cristallo grazie alle 7 vittorie ottenute nella passata stagione. Non certo sazio di risultati nonostante le molte stagioni in Coppa Ivica ha lavorato sodo durante l'estate, per lo più tra Zermatt e Hintertux, per preparare la stagione ormai alle porte. Ma non c'è solo Kostelic: guardando ai risultati delle ultime stagione c'è molta attesa per Georg Streitberge, 2/o in classifica finale di superg, oltre che per i francesi Cyprien Richard e Thomas Fanara che puntano a stabilirsi nei piani alti della classifica di gigante. C'è poi il nostro Manni Meolgg, che ha chiuso la stagione 2011 con l'acuto del bronzo Mondiale tra i pali stretti, e che scalpita per tornare ai vertici anche in gigante. Tra le ragazze Tanja Poutiainen e Nicole Hosp, con 11 sigilli in Coppa a testa, rappresentano le atlete più esperte e vincenti della scuderia. In gigante ci saranno Denise Karbon e Kathrin Hoelzl; occhi puntati anche sulla 20enne Jessica Depauli, dominatrice della passata edizione della Coppa Europa, vincitrice di 3 medaglie Mondiali Juniores e grande speranza dello sci austriaco. Ecco la lista completa del Team Fischer: uomini: Will Brandenburg, Julien Cousineau, Thomas Fanara, Tommy Ford, Thomas Frey, Marc Gini, Stephan Goergl, Alexandr Horoshilov, Tim Jitloff, Ivica Kostelic, Markus Larsson, Manfred Moelgg, Steven Nyman, Kalle Palander, Sebastien Pichot, Francois Place, Cyprien Richard, Dalibor Samsal, Marcus Sandell, Georg Streitberger, Stefan Thanei, Markus Vogel donne: Marion Bertrand, Therese Borssen, Jessica Depauli, Katharina Duerr, Lena Duerr, Nicole Gius, Kathrin Hoelzl, Simona Hoesl, Nicole Hosp, Veronique Hronek, Denise Karbon, Sanni Leinonen, Stefanie Moser, Tanja Poutiainen, Mateja Robnik, Veronika Staber, Verena Stuffer, Mariella Voglreiter, Barbara Wirth (continua)

[ 26/08/2011 ] - Jon Olsson duro: "la FIS fa schifo! Io propongo.."
Il freestyler svedese Jon Olsson sta da tempo lavorando a un obiettivo: essere il primo atleta a gareggiare sia in freestyle che nello sci alpino a Sochi 2014. Convocato in Coppa del Mondo nel dicembre dello scorso anno ha collezionato 4 pettorali in gigante (e nessun punto). Ora si sta allenando per la prossima stagione e sul suo blog personale ha pubblicato oggi un articolo il cui titolo non lascia spazio a dubbi: "La FIS fa schifo!". Jon fa seguito alle esternazioni di Ted Ligety e Warner Nickerson, del team USA; nei giorni scorsi la FIS ha deciso di rivedere parzialmente le decisioni prese ed abbassare il raggio minimo per il gigante da 40 a 35m. Ma ecco il pensiero di Jon: "...quelle decise dalla FIS sono tra le regole più stupide di sempre! Molti sciatori le hanno commentate dopo le lettere aperte di Ted e Warner, io ho provato a non commentare perchè non sono così diplomatico come loro ma ho cambiato idea...Dopo tutte le lamentele delle aziende per questa orribile proposta, la FIS e e le aziende si sono riunite per parlare e decidere, e il risultato? Un raggio ancora orribile da 35m per il gigante. Se la FIS vuole rendere questo sport più sicuro, ci sarebbero alcune mosse semplici ed economiche da attuare, che farebbe davvero la differenza, invece che tirar fuori idee terribili. 1) Tracciati più rotondi per andare più piano? Potrebbero farlo spostando le porte di un metro, non è difficile da capire. 2) evitare tracciati ghiacciatissimi come piste da hockey? Se cadi sulla neve è ok, se cadi sul giacchio ti fai male anche se vai a 2 all'ora. 3) accorciare le piste? So che non è molto sicuro sciare sulle parti finali di un tracciato di Coppa quando le gambe a stento riescono a tenerti, con i vecchi sci. Figurati con i nuovi, non so come farò da metà, e non vedo come possa migliorare la sicurezza! 4) e se veramente vuoi diminuire la velocità, perchè non usare i soliti sci ma indossando una calda giacca e dei pantaloni? Starei meglio al caldo e su normali sci, ... (continua)

[ 20/08/2011 ] - Ligety duro con la FIS: non uccidete il gigante
E' un durissimo attacco alla FIS il pensiero pubblicato ieri da Ted Ligety sul suo blog personale, dopo aver testato i prototipi degli sci con le nuove sciancrature (raggio da >27 metri a >40 metri) che secondo le intenzioni della FIS saranno obbligatorie dal 2012. E queste interessanti considerazioni arrivano da uno dei più migliori interpreti del gigante oggi in attività, vincitore di 3 coppette di specialità e Campione del Mondo in carica. "Si fa un gran parlare delle nuove regole FIS che saranno introdotte dal 2012, in particolare i raggi minimi per il gigante. Mi sono già espresso contro queste nuove regole che includono un raggio minimo di 40 metri (oggi è 27). Ho scherzato sul fatto che Michael Von Grueningen e Alberto Tomba sarebbero tornati a gareggiare usando i loro vecchi sci. C'è solo un problema per questo, che neanche i loro vecchi sci degli anni '90 rispetterebbero queste norme! Negli ultimi 17 anni i raggi in gigante non sono cambiati molto. Nel 1996 in Coppa si sciava con i 28m, simile a oggi. Tre anni prima, nel 1993, Rainer Salzgeber, atleta degli anni '90 oggi Head Race Manager, sciava con sci da 32 metri di raggio. Per darvi un'idea dell'epoca al cinema c'erano "Schlinder's List" e "Insonnia d'amore" e Bush padre stava passando le chiavi della Casa Bianca al neoeletto Bill Clinton. Dobbiamo tornare indietro fino agli anni '80 per trovare sci con 40 metri di raggio. Questo è il raggio che la FIS vuole che tutti, da me fino ai ragazzini di 15 anni, usino per gareggiare in gigante. Diciamo addio a tutti i progressi sul come disegnare la miglior curva! Scrivo questi pensieri perchè oggi infine ho avuto la possibilità di provare un prototipo di sci da 40m di raggio e, francamente, fanno schifo. Mi son sentito come Phil Mahre nel 1984. Ho spinto più che ho potuto e non sono riuscito a sciare senza grosse scivolate e inversioni di spigolo. Li ha provati anche Warner Nickerson sul tracciato: mentre lo vedevo lottare con la pista la scena mi ... (continua)

[ 02/05/2011 ] - I francesi per la stagione 2011/2012
La federsci francese FFS ha comunicato la composizione delle squadre maschili e femminili di Coppa del Mondo e Coppa Europa per la stagione 2011/2012. Tra gli uomini oltre ai già noti ritiri di Bourgeat e Dalcin, non è più presente Alexandre Pittin; per il resto squadre invariate con l'unica promozione di Thomas Frey dalla Coppa Europa alla squadra nazionale. La novità più importante è l'accorpamento del team di Coppa Europa con la Squadra C. Tra le ragazze, oltre al già annunciato ritiro della Jacquemod, c'è da registrazione la promozione di Laurie Mougel in squadra nazionale. Inoltre Nicolas Burtin diventa responsabile delle velociste e lavorerà con Claude Cretier e Nicolas Fournier: Nicolas e Claude sono ex velocisti transalpini, compagni di squadra e attivi in Cdm tra il '95 e il '05. Ecco il quadro completo della compagine transalpina: Coppa del Mondo Uomini - direttore Tecnico Gilles Brenier gruppo velocità: Yannick Bertrand, , Johan Clarey, Guillermo Fayed, Sebastien Pichot, David Poisson, Adrien Theaux, Gauthier De Tessieres Responsabile: Patrice Morisod assistito da Stephane Sorrel, Xavier Fournier Bidoz e Nicolas Carabet gruppo tecnico: Thomas Fanara, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Thomas Mermillod Blondin, Steve Missillier, Cyprien Richard, Maxime Tissot, Anthony Obert, Alexis Pinturault Responsabile: David Chastan assistito da Stephane Quittet, Laurent Buttafoghi, Frederic Perrin e Thibaut Trameau Coppa del Mondo Donne - direttore Tecnico Jean Philippe Vulliet gruppo velocità: Marie Marchand-Arvier, Aurelie Revillet, Marion Rolland, Marion Pellissier, Jermonie Geroudet, Marine Gauthier e Margot Bailet Responsabile: Nicolas Burtin assistito da Claude Cretier, Nicolas Fournier e Remy Damiani gruppo tecnico: Sandrine Aubert, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Olivia Bertrand, Marion Bertrand, Claire Dautherives, Anemone Marmottan, Laurie Mougel, Nastasia Noens, Tessa Worley Responsabile: Anthony Sechaud assistito da Philippe Willmann ... (continua)

[ 18/04/2011 ] - Head vince la classifica per marche
Come forse i più appassionati sapranno per ogni gara di Coppa del Mondo viene creato un documento ufficiale che contiene tutte le informazioni relative a quella gara, dalla startlist ai risulti ufficiali, dall'analisi delle performance alla classifiche aggiornate. Tra queste c'è anche la "Manufacturers Standings Overall" ovvero la classifica delle marche di sci, costruita considerando, per regolamento, solo i punti conquistati dai primi 6 classificati di ogni gara. Nella stagione 2010/2011 ha trionfato Head con 7525 punti, superando di gran lunga Atomic (5165) e Rossignol (3150). Il successo della casa di Kennelbach è dovuto principalmente allo strapotere in campo femminile, dove grazie ai punti delle due campionesse Riesch e Vonn, Head ha conquistato 4850 punti contro i 1865 di Atomic e 1390 di Rossignol. Devastante la supremazia nelle veloci, con Head 3030 contro i 875 di Voelkl. In slalom invece primeggia Atomic, trascinata da Maria Schild mente in gigante vince Rossignol. Sempre rimanendo nel Circo Rosa Head ha conquistato 43 posizioni sul podio di cui 15 vittorie (Riesch, Vonn, Paerson). Head ha inoltre messo a segno ben 3 triplette, tutte in discesa: Lake Louise (Riesch, vonn, Goergl), Altenmarkt (Vonn, Paerson, Fenninger) e Tarvisio (Paerson, Vonn, Goergl). In campo maschile Atomic mantiene la sua leadership con 3300 punti sui 2675 di Head, confermandosi n.1 nelle veloci (260 punti su Salomon), mentre Ligety trascina Head al primo posto in gigante, e tra i pali stretti è Rossignol la marca da battere. In campo maschile Atomic può vantare 25 podi di cui 7 vittorie (Walchhofer, Hirscher, Schoerghofer, Janka). Certamente il brand austriaco ha sofferto per gli infortuni di Benni Raich e Marcel Hirscher, oltre che del passaggio di Svindal a Head. Da notare il terzo posto tra gli uomini di Fischer, grazie sopratutto al vincitore della generale Kostelic, e ai podi di Streitberger, Richard e Fanara (16 podi di cui 9 vittorie). Valutando i risultati della ... (continua)

[ 20/03/2011 ] - Italia seconda nel team Event
A rendere ancora più beffardo l'andamento di queste Finali di Lenzerheide il sole e il bel tempo tornano proprio questa mattina sulle nevi elvetiche giusto in tempo per non creare alcun problema allo svolgimento del Team Event. Impossibile non ripensare a tutte le polemiche dei giorni scorsi: non si sarebbe potuto disputare un recupero oggi? Con il senno di poi sì, ma le regole condivise erano altre. L'Italia chiude in bellezza questa Coppa: ieri la vittoria di Razzoli, oggi il secondo posto finale del quartetto azzurro composto da Gianesini, Karbon, Deville e Moelgg che ha eliminato prima la Svezia, poi la Svizzera (pareggio 2-2 ma migliori tempi per i nostri). In finale con la Germania siamo stati sconfitti 3-1, perdendo i round Neureuther-Moelgg, Rebensburg-Gianesini e Riesch-Karbon, mentre Deville ha battuto Dopfer. I teutonici così dopo la Sfera di Cristallo femminile e quella di gigante sempre femminile conquistano anche la gara a squadre. L'Italia chiude al terzo posto complessivo la classifica per nazioni, superando di 370 punti la Francia e alle spalle di Austria e Svizzera. Denise Karbon ha fatto segnare il secondo miglior tempo 31.31 alle spalle di Maria Riesch, stesso tempo di Manfred Moelgg e facendo meglio di specialisti come Cyprien Richard. Ecco il riepilogo di tutte le sfide: Finale: Itala - Germania 1:3 (Giulia Gianesini-Viktoria Rebensburg, Manfred Moelgg-Felix Neureuther, Denise Karbon-Maria Riesch, Cristian Deville-Fritz Dopfer) Finale terzo posto: Austria - Svizzera 3:1 (Michaela Kirchgasser-Fabienne Suter, Romed Baumann-Marc Berthod, Elisabeth Goergl-Wendy Holdener, Philipp Schörghofer-Marc Gini) Semifinale: Austria - Germania 2:2 (Elisabeth Goergl-Viktoria Rebensburg, Romed Baumann-Felix Neureuther, Michaela Kirchgasser-Maria Riesch, Hannes Reichelt-Fritz Dopfer) Italia - Svizzera 2:2 (passa l'Italia per i tempi migliori) (Denise Karbon-Wendy Holdener, Manfred Moelgg-Marc Gini, Giulia Gianesini-Fabienne Suter, Cristian Deville-Carlo ... (continua)

[ 13/03/2011 ] - Finali 2011 a Lenzerheide: gli atleti qualificati
Siamo agli sgoccioli della stagione 2010/2011, mancano solo le gare Finali di Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo di Garmisch - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Ivica Kostelic, JB Grange, Andre Myhrer, Mario Matt, Marcel Hirscher, Manfred Moelgg, Mattias Hargin, Cristian Deville, Reinfried Herbst, Steve Missillier, Felix Neureuther, Axel Baeck, Benni Raich, Jens Byggmark, Michael Janyk, Manfred Pranger, Silvan Zurbriggen, Nolan Kasper, Giuliano Razzoli, Julien Cousineau, Marc Gini, Markus Larssson, Mitja Valencic, Markus Vogel, Ted Ligety. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Reto Schmidiger + gli atleti over 500 punti non compresi (Didier Cuche, Carlo Janka, Aksel Lund Svindal, Romed Baumann, Michael Walchhofer, Christof Innerhofer, Klaus Kroell) Gigante maschile: Ted Ligety, Aksel Lund Svindal, Cyprien Richard, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Thomas Fanara, Philipp Schoerghofer, Max Blardone, Didier Cuche, Marcel Hirscher, Ivica Kostelic, Hannes Reichelt, Matts Olsson, Ondrej Bank, Davide Simoncelli, Gauthier De Tesseries, Romed Baumann, Marc Berthod, Benni Raich, Manfred Moelgg, Steve Missilier, Alexis Pinturault, Sandro Viletta, Bode Miller (assente), Alexander Ploner. Si aggiungono: gli atleti over 500 punti non compresi (Zurbriggen, Walchhofer, Innerhofer, Kroell) Superg maschile: Didier Cuche, Georg Streitberger, Ivica Kostelic, Michael Walcchofer, Hannes Reichelt,Carlo Janka, Romed Baumann, Benni Raich, Christof Innerhofer, Tobias Gruenenfelder, Adrien Theaux, Klaus Kroell, Erik Guay, Werner Heel, Bode Miller (assente), Aksel Lund Svindal, Silvan Zurbriggen, Mario Scheiber, Peter Fill, Stephan Keppler, Joachim Puchner, Stefan Goergl, Patrick Jaerbyn, Patrick Kueng, Andrej Sporn. Si aggiungono: il ... (continua)

[ 18/02/2011 ] - Gigante Ligety sulla Kandahar; affonda l'Italia
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 14.30) – Oro Stati Uniti. Finalmente la squadra a stelle e strisce si sdogana a questo mondiale. Persa l’alfiera Lindsey Vonn per strada, questa volta tocca a Ted Ligety riporre la medaglia più pregiata in bacheca, soffiandola via dalle mani del gigante Svindal, risvegliatosi – dopo una manche troppo fallosa - ai piedi del podio, dopo aver cullato i sogni di una storica doppietta. Ligety, il vincitore quest’anno di 3 giganti in coppa del mondo, timbra il cartellino in un gigante versione sprint. Tutta colpa della nebbia che ha costretto gli organizzatori tedeschi e Guenther Hujara ad optare per una partenza ribassata, dunque con circa 100 metri di tracciato in meno e una dozzina di porte mancanti. Lo statunitense rimane già nella prima a tiro di medaglia e poi con una seconda manche tutta all’attacco e sfruttando qualche leggera sbavatura dei suoi diretti avversari trova il treno giusto per mettersi al collo la seconda medaglia per lui ad una rassegna iridata dopo il bronzo di due anni fa a Val d’Isere. Ligety condivide il podio con il francese Cyprien Richard, e con il giovane austriaco Philipp Schoerghofer, il vincitore dell’ultimo gigante di Hinterstoder. Solo quarto, dunque, il norvegese Aksel Lund Svindal che aveva chiuso al comando la prima manche. Restano a bocca asciutta gli svizzeri. Janka e Cuche, alle prese con problemi fisici, non riescono ad infiammare il loro coloriti e rumorosi fans e si devono accontentare del 7/o ed 8/o posto. Tra i top10 troviamo altri francesi oltre all’argento di Richard: Fanara (6/o) e De Tessieres (9/o), insieme al finlandese Sandell (10/o). Subito fuori Bode Miller: il crazy boy di Franconia, mattatore delle serate bavaresi – ritrova lo smalto dei bei tempi passati e con il miglior tempo nella seconda prova risale quattordici posizioni chiudendo 12/o. Dopo l’ubriacatura di questi giorni, con il tornado Innerhofer e con Fill e Brignone, brusco risveglio, invece, in Casa Italia. Eravamo la ... (continua)

[ 15/02/2011 ] - Domani il Team Event: per l''Italia subito gli Usa
Cambio in corsa per il Team Event che domani mattina proverà a regalare spettacolo sulla parte finale della Kandahar. Un tracciato parallelo di 22 porte da gigante, distanziate di 20 metri nel tentativo di emulare l'appeal suscitato dell'event di Monaco, ad inizio anno. I giochi prenderanno il via alle 11 con le prove di qualificazioni che vedranno accoppiate nell'ordine Croazia e Canada, Germania e Slovacchia, Svezia e Repubblica Ceca per completare l'allineamento ai quarti del tabellone.
A quel punto (11.25 circa) entreranno in gara le prime cinque nazioni del ranking stagionale, qualificate di diritto con l'Italia (quarta) che si è presa in dote gli Stati Uniti (quinti). Una sfida dura sin da subito per il sestetto composto da Cristian Deville, Max Blardone, Giovanni Borsotti, Dada Merighetti, Hannah Schnarf e Federica Brignone (che dovrebbe venire risparmiata il più possibile) che dovrà affrontare la formazione a stelle e strisce che conterà di tutti i migliori, da Bode Miller a Julia Mancuso passando per Ted Ligety, Tim Jitloff, Sarah Schleper e Megan McJames.
E si può dire che superato lo scoglio statunitense, la strada non spianerà, anzi. Sul cammino della vincitrice si presenterà infatti molto probabilmente l'Austria che invece se la vedrà con la vincitrice di Croazia e Canada: il WunderTeam non vuole lasciare nulla al caso e si presenterà al cancelletto per fare le cose seriamente sfruttando Anna Fenninger, Marlies Schild, Michaela Kirchgasser, Benni Raich, Romed Baumann e Philipp Schoerghofer.
La parte bassa del tabellone sembra invece disegnata a tutto vantaggio della Francia (formazione davvero tosta con Barioz, Marmottan, Worley, Fanara, Richard, De Tesseries) che nel terzo quarto affronterà la vincente di Germania e Slovacchia. Vera variabile impazzita è invece la Svezia (Hector, Paerson, Pietialae Holmner, Baeck, ed i due Holssn) che dovrà meritarsi una qualificazione sulla carta agevole contro la Cechia del solo Bank per poi ... (continua)

[ 07/02/2011 ] - GAP2011 al via: i convocati ufficiali
Ci siamo: i Mondiali 2011 di Garmisch sono formalmente iniziati. Ecco un riepilogo di tutti i convocati ufficialmente comunicati. Austria Uomini: Baumann, Dreier, Goergl, Herbst, Kroel, Matt, Pranger, Puchner, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Sieber, Walchhfoer. Riserva: Chrtistoph Dreier. Infortunato: Hirsher. Donne: Fenninger, Fischbacher, Goergl, Hosp, Kirchgasser, Mader, Marlies e Bernadette Schild, Schmidhofer e Zettel. Canada Uomini: Julien Cousineau, Erik Guay, Jan Hudec, Michael Janyk, Jan-Philippe Roy, Brad Spence, Ben Thomsen, Trevor White. Donne: Anna Goodman, Britt Janyk, Marie-Michèle Gagnon, Erin Mielzynski, Brittany Phelan, Marie-Pier Prefontaine, Eve Routhier. Francia Uomini: Bertrand, Clarey, De Tessieres, Fanara, Fayed, Frey, Grange, Lizeroux, Missillier, Pinturault, Richard, Theaux, Tissot. Donne: Aubert, Bailet, Barioz, Barthet, Jacquemod, Marchand-Arvier, Marmottan, Noens, Revillet, Rolland, Worley. Italia Uomini: Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Werner Heel, Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris, Matteo Marsaglia e Paolo Pangrazzi. Donne: Federica Brignone, Johanna Schnarf, Irene ed Elena Curtoni, Dada Merighetti, Elena Fanchini, Denise Karbon, Nicole Gius, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg. Germania Uomini: Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Stefan Luitz, Andreas Sander e Tobias Stechert. Donne: Fanny Chmelar, Katharina Duerr, Lena Duerr, Christina Geiger, Kathrin Hoelzl, Nina Perner, Viktoria Rebensburg, Maria Riesch, Susanne Riesch e Gina Stechert. Norvegia Uomini: Jansrud, Karlsen, Myhre, Haugen, Svindal. Donne: Lotte Smiseth Sejersted Svizzera Uomini: Marc Berthod, Didier Cuche, Beat Feuz, Marc Gini, Tobias Gruenenfelder, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Patrick Kueng, Justin Murisier, Sandro Viletta, Markus Vogel e Silvan Zurbriggen. Donne: Denise Feierabernd, Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Nadja ... (continua)

[ 06/02/2011 ] - GAP2011:Austriaci,Svizzeri,Francesi,Norvegesi
Come previsto alla fine delle gare di Hinterstoder e Zwiesel le federsci mondiali hanno comunicato alla FIS le convocazioni ufficiali per i Mondiali, come prescrive il regolamento. Partiamo con gli austriaci. Donne: Fenninger, Fischbacher, Goergl, Hosp, Kirchgasser, Mader, Marlies e Bernadette Schild, Schmidhofer e Zettel. Uomini: Baumann, Dreier, Goergl, Herbst, Hirsher, Kroel, Matt, Pranger, Puchner, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Sieber, Walchhfoer. Riserva: Chrtistoph Dreier. Secondo le ultime notizie giunte da oltrebrennero Dreier ha ottime probabilità di gareggiare: nel gigante odierno a Hinterstoder Hirsher non ha chiuso la prova subendo un infortunio. Le prime notizie parlano di uno stiramento alla caviglia e un problema al piede sinistro, domani seguiranno esami approfonditi all'ospedale di Salisburgo, ma se la diagnosi dovesse essere confermata il 21enne biancorosso dovrà fermarsi per 6/8 settimane, rinunciando quindi sia ai Mondiali che al finale di stagione. Un colpo duro da digerire per il Wunderteam dopo le defezioni di Grugger, Scheiber e Streitberger. In casa Norvegia tutto come previsto tra gli uomini con Jansrud, Karlsen, Myhre, Hauger e Svindal a caccia di medaglie, mentre tra le donne ci sarà solo Lotte Smiseth Sejersted, fresca protagonista dei mondiali juniores. Convocazioni ufficiali anche oltralpe, diramate dai DT Saguez, VUlliet e Brenier. Uomini: Bertrand, Clarey, De Tessieres, Fanara, Fayed, Frey, Grange, Lizeroux, Missillier, Pinturault, Richard, Theaux, Tissot. Donne: Aubert, Bailet, Barioz, Barthet, Jacquemod, Marchand-Arvier, Marmottan, Noens, Revillet, Rolland, Worley. Infine ecco gli svizzeri: oltre ai nomi già sicuri perchè capaci di soddisfare i requisiti imposti sono stati selezionati Ambrosi Hoffmann, insieme con Murisier, Holdener (bonus per i suoi risultati a Crans Montana), Feierabend. In superg correranno: Cuche, Janka, Gruenenfelder, Viletta, Zurbriggen (continua)

[ 06/02/2011 ] - Hinterstoder: guida Jansrud.Maltempo ad Arber
Il norvegese Kjetil Jansrud è in testa alla prima manche del gigante maschile di Hinterstoder, sulla pista "Hannes Trinkl" ex campione della squadra austriaca. Kjetil ha interpretato meglio di tutti il tracciato disegnato da Ante Kostelic, facendo correre gli sci sopratutto nel piano centrale e nel tratto finale. Alle sue spalle Schoerghofer a 35 centesimi, Janka a 55, Raich a 60, Svindal a 64, Ligety a 71, Fanara a 82, Reichelt a 84. Ottimo inserimento del francesce Pinturault al 16/o posto. Male gli azzurri, tra errori e poco feeling con il tracciato: Simoncelli 18/o, Ploner 22/o, Borsotti 28/o, Blardone 30/o, partira per primo nella seconda. Non si qualificano Moelgg 32/O, Gufler 35/o, Casse 40/o. Ad Arber-Zwiesel prova che è stata, come ieri, rimandata alla ore 12 a causa delle cattive condizioni meteo. Non c'è ottimismo tra gli organizzatori. (continua)

[ 12/01/2011 ] - Quando si sale in due sul gradino più alto
8 gennaio 2011, gigante di Adelboden: il francese Richard è 21/o al termine della prima manche, segna il miglior tempo e inizia a recuperare posizioni...Tocca a Svindal, 6/o dopo la prima: all'ultimo intermedio ha ancora 9 centesimi di vantaggio, li perde e chiude in 2.25.28, stesso tempo del francese. Alle loro spalle scivolano Schoerghofer, Fanara, Raich e Janka. Manca solo Ted Ligety: l'americano scivola e quasi si ferma, gara compromessa...Esplode la gioia dei due leader che vincono: si guardano in faccia, si sorridono con un brivido di imbarazzo, a voler dire ABBIAMO vinto, stretti insieme sul gradino più alto del podio...Tre giorni più tardi, slalom femminile notturno a Flachau: la storia si ripete con Maria Riesch e Tanja Poutiainen. Vittoria ex-equo! Torniamo all'inizio del nuovo millennio: febbraio 2000, siamo a St.Anton dove è in programma un superg. Dominano gli austriaci, con i loro alfieri classe 1972 occupano tutto il podio. Hermann Maier è 3/o, davanti a lui, per 26", vincono Fritz Strobl e Werner Franz, per entrambi è il primo successo in superg. Saltiamo al 2003, slalom di Shigakogen: Schoenfelder guida la prima per 8" su Palander, che nella seconda li recupera...Quarto successo per l'austriaco, quinto per il finlandese a cui ricapita la stessa cosa tre anni più tardi, di nuovo a Shigakogen, ma questa volta contro Herbst. L'austriaco è quinto nella prima, scia bene e recupera 6 decimi al finlandese. E', al momento, l'ultima vittoria in Coppa di Palander in slalom. Infine nel 2005 Miller e Rahlves alle finali di Lenzerheide mettono entrambi la firma sul superg. Pettorali 24 e 22 chiudono in 1.10.24: Miller migliore in alto, Daron sul finale...ed è festa USA! Passiamo alle ragazze: siamo nel 2002, a Berchtesgaden (GER). La specialista americana Kristina Koznick conquista la sua 4/a vittoria in Cdm che deve però condividere con la svizzera Marlies Oester, alla sua prima e unica vittoria in carriera. Si apre la stagione 2002/2003 a Soelden, con una ... (continua)

[ 08/01/2011 ] - Richard e Svindal ex-equo sulla Chuenisbaergli
Il "mostro" Ligety non ce la fa: dopo aver dominato tre prove e la prima manche sulla Chuenisbaergli anche il grande americano commette un errore, scivola a metà del tracciato mentre transitava con ancora 9 decimi di margine, e si deve praticamente fermare per rimanere nel tracciato, chiudendo con il penultimo tempo. Così del terzetto che guidava la prima manche Ligety-Janks-Raich nessuno riesce a rimanere sul podio della seconda: di Ligety abbiamo già detto, Janka sci male e scivola 13/o, Raich fa il 22/o tempo di manche ma riesce a rimanere vicino ai primi e alla fine per soli due centesimi scende dal podio. Così la rocambolesca vittoria va ex-equo a Richard e Svindal: il primo, grazie al miglior tempo di manche recupera 21 posizioni, battendo il record di Albrecht che a Beaver Creek 2007 ne recuperò 10; il norvegese invece interpreta al meglio il tracciato, rischia ma non troppo e pur accusando 8 decimi da Richard il computo totale lo premia con il gradino più alto. E' per entrambi una vittoria che ha un sapere speciale: per il 31enne transalpino è la prima in carriera, ottenuta sciando davvero molto bene; per il vichingo è il ritorno alla vittoria in questa specialità dopo 3 anni (Soelden 2007), e vale persino la testa della classifica, che ora comanda con 25 punti su Walchhofer. Completa il podio l'ottimo Fanara che nella stagione del ritorno dall'infortunio si è già tolto la soddisfazione di due podi in Badia e Adelboden. Bene anche Kostelic 5/o dopo il podio di Zagabria, poi Jansrud, Berthod, Schoerghofer, De Tessieres e Blardone a chiudere i top10. Come si capisce è ancora l'ossolano il migliore di una squadra azzurra che stenta a ritrovarsi, che fa fatica: vuoi per la tipologia di neve, vuoi per l'atteggiamento in gara i nostri faticano, molto, troppo. Simoncelli è 12/o, recupera 8 posizioni nella seconda grazie al 7/o tempo. La classifica è corta: i primi 10 in 45 centesimi, Simoncelli a 27 centesimi dal podio! Gufler, Moelgg, Ploner sono 23/o, 24/o, ... (continua)

[ 08/01/2011 ] - Ligety guida ad Adelboden;Blardone 11/o
Ted Ligety viaggia verso il poker di vittorie: questo il responso della prima manche del gigante di Adelboden. Tanto per cambiare è ancora lo statunitense a segnare il tempo migliore nella prima frazione, nonostante una scivolata all'inizio dell'ultimo muro. Sulla leggendaria Chuenisbaergli è andato in scena uno dei più bei, forse il più bello, gigante del Circus, con il suo muro finale che si affaccia sul "catino" della zona traguardo gremito di 30000 spettatori, davvero un eccellente spot per lo sci. Alle spalle di Ligety c'è l'idolo di casa Carlo Janka, poi Benni Raich, Thomas Fanara e Philipp Schoerghofer. Gli azzurri, chiamati a riscattare la prova dell'Alta Badia, hanno per il momento deluso: molti troppi errori e così il migliore è ancora Max Blardone ma 11/o e staccato di un secondo, poi Ploner 13/o, Moelgg 16/o, Simoncelli 20/o, Gufler 27/o. Loro i qualificati per la seconda prova; non si qualificano Eisath 38/o e Fill 49/O. Non chiudono la prova Innerhofer e Borsotti, che sbaglia subito al cancelletto. (continua)

[ 19/12/2010 ] - Simoncelli: "Bisogna avere più coraggio!"
LIVE DALL'ALTA BADIA - ore 15
E' un Simoncelli incredulo e perplesso quello nel parterre della Gran Risa. Il podio con Ligety, Richard e Fanara festeggianti è più di uno schiaffo morale. Il decimo posto gli va decisamente stretto, lui che su questa pista ha colto i suoi migliori risultati in carriera: una vittoria e quattro secondi posti. "La causa sono l'insieme degli errori che ho fatto - spiega il poliziotto trentino - credo però che bisogna avere più coraggio!". E' una squadra azzurra con la coda tra le gambe quella in partenza dalle Dolomiti ladine. Il lungo week end di Gardena e Badia non ha regalato molto: propositi tanti, risultati pochi. Ne sa qualcosa anche Manfred Moelgg. Il beniamino di casa si lascia andare solo ad una breve affermazione: "pensare poco e tirare". Altro non aggiunge e da appuntamento nel nuovo anno allo slalom di Zagabria. Decisamente deluso - anche se non lo da a vedere troppo - Max Blardone. Il pettorale 1 con le condizioni odierne, a suo dire, non lo ha favorito, ma spiegare l'eliminazione dalla seconda manche - 35/o tempo - è quanto mai difficile. Forse una giornata decisamente storta, forse il peso del risultato a tutti i costi. Prova d'appello: Adelboden. (continua)

[ 19/12/2010 ] - Ligety impone la sua legge anche sulla Gran Risa
LIVE DALL' ALTA BADIA - ore 14
Ted Ligety cala il tris d'assi sulla ghiacciatissima "Gran Risa" dell'Alta Badia. Lo statunitense continua nella sua marcia da rullo compressore e fa bottino pieno anche tra le Dolomiti: tre gare ed altrettante vittorie. Al momento è lui il numero uno tra le porte larghe del gigante. A fermare la marcia dello statunitense ci ha provato il francese Cyprien Richard, uno che la pista ladina la conosce bene - terzo lo scorso anno - bravo a far meglio dello statunitense solo nella prima, poi un grave errore sul ripido nella seconda, lo ha costretto a scendere di uno scalino nella gerarchia del podio. Terzo a 55 centesimi un altro francese, Thomas Fanara, al suo primo podio in coppa del mondo, arrivato dopo un anno di stop per infortunio. Quarto Didier Cuche: indomito come non mai e per nulla stanco dopo la maratona di Val Gardena. L'elvetico mette in fila un trenino composto da Bank, Svindal, Olsson e De Tessieres. E gli azzurri? La Gran Risa per antonomasia è stata sempre la loro pista, ma oggi le cose sono andate decisamente diversamente. Che non fosse la giornata per i colori azzurri lo si è capito anche dal mancato tradizionale passaggio delle Frecce Tricolori sulla valle ladina - causa nuvolosità. A metterci del loro però ci hanno pensato i nostri ragazzi: mancanza di convinzione e di determinazione hanno portato ad uno dei peggiori - forse il peggiore - risultato sulla Gran Risa per l'Italiasci. Solo un italiano tra i top10: Davide Simoncelli, decimo, a due secondi dal Ligety. Tredicesimo il padrone di casa Manfred Moelgg, mentre Alexander Ploner scivola di quattro posizioni rispetto alla prima e finendo 14/o, incapace di fare due manche allo stesso livello. Fuori dalla seconda - incredibilmente - Max Blardone: una delle giornate più nere dell'ossolano. Ci resta una una sola consolazione: il primo piazzamento in carriera tra i trenta di coppa del mondo per il giovane 20enne Giovanni Borsotti (22/o): il futuro dello sci azzurro ... (continua)

[ 19/12/2010 ] - Richard comanda gigante Gran Risa; 10/o Ploner
LIVE DALL'ALTA BADIA - ore 12.00
E' il francese Cyprien Richard il più veloce nella prima manche del gigante maschile dell'Alta Badia. Il francese - terzo lo scorso anno su questo tracciato - con il tempo di 1.17.69 ha staccato di 15 centesimi il leader della graduatoria di specialità Ted Ligety. Terzo tempo (+0.80) per il norvegese Aksel Lund Svindal. Quarto e quinto Fanara e Cuche. Solo un azzurro tra i top10: Alexander Ploner, decimo (+1.78). Quattordicesimo un irriconoscibile Davide Simoncelli (+2.19), mentre Manfred Moelgg è 21/o (+2.60). Buonissima prova del ventenne Giovanni Borsotti che con il pettorale 45 ha colto il 23/o tempo. Delude - invece - Max Blardone fuori dai trenta (35/o) a oltre tre secondi da Richard nonostante il pettorale 1. Giornata ancora polare (-15 all'arrivo), ma con cielo velato e qualche fiocco di neve che sta facendo capolino. Seconda manche in programma alle ore 12.45. (continua)

[ 25/10/2010 ] - La Coppa del Gobbo - I - MezzaGara
Tutti con il naso all'insù per cercare di vedere le ultime porte, lo striscione d'arrivo, il tabellone luminoso dei risultati...invano! In alto il sole illuminava la pista, quasi fosse un arabesco argentato sul ghiacciaio tirolese. Inutili gli scongiuri e così tutti a casa, tra mugugni e sorrisi compiaciuti...a seconda di come fossero andate le cose nella prima manche! Però alcune riflessioni si possono fare perchè questa mezza gara ci consegna uno spumeggiante Davide Simoncelli pronto per fare grandi cose quest'anno. Ha lavorato bene riuscendo a convivere con tutti gli acciacchi del suo corpo...è sereno nell'anima...ha grinta vendere e la sua prestazione sul muro del Rettenbach gli permette di sognare ad occhi aperti! Mi piace il suo modo di uscire dal cancelletto di partenza, mi piace molto perchè è sintomo di sicurezza nei propri mezzi. Bravo Davide! Massimiliano Blardone sta vivendo giorni difficili, purtroppo non è la prima volta, e deve riuscire a fare pace soprattutto con sé stesso se vuole tornare ad essere quell'atleta che, nelle porte larghe del gigante, ha saputo ritagliarsi un ruolo di grande spessore tecnico. Sapevo che le vicende legate allo skiman avevano creato problemi in squadra, soprattutto a Gufler, non ne ho accennato in telecronaca, ma di certo Max non avrà avuto la concentrazione necessaria per uscire dal cancelletto! So che è un bravissimo ragazzo, un professionista serio, quasi maniacale nella ricerca della perfezione, spero ritorni ad avere fiducia nei propri mezzi e sia più rilassato con il mondo dello sci. Coraggio Max! Coraggio anche a Schieppa, questa maledetta "bastarda" lo ha steso di nuovo, ed ogni volta ritrovare una condizione fisica e psicologica diventa sempre più difficile! Manfred Moelgg ha faticato da matti negli appoggi su di una pista che, dalla gara femminile, è stata "riportata" in continuazione...però le sensazioni giuste ci sono, così come per Ploni e Gufi. Mi sono piaciuti molto i francesi: Richard, Grange, Fanara, ... (continua)

[ 19/10/2010 ] - Palander guida i grandi ritorni di Coppa
"A volte ritornano" è la prima antologia di racconti di Stephen King, il grande scrittore americano del horror e del fantastico. E sono storie degne di essere raccontate quelle di alcuni atleti che saranno al cancelletto sabato e domenica a Soelden. In primis quella di Kalle Palander: abbiamo seguito puntualmente la sua storia, a partire da quell'ultima gara a Schladming nel febbraio 2008, ben 33 mesi fa. Un lunghissimo periodo, fatto di qualche buona notizia e tante, tante difficoltà. Già nell'aprile 2009 Kalle dichiarava "a Soelden voglio esserci" e il suo ritorno pochi giorni più tardi in una gara FIS di fine stagione in Lapponia sembrava confermarlo. Poi di nuovo problemi a settembre, il ritorno continuamente posticipato, l'ombra del ritiro paventata a novembre, il volto del simpatico campione nordico ormai privo del consueto sorriso. Sono passati lunghi mesi e ancora a maggio di quest'anno i dubbi erano più delle certezze. Si è arrivati così a metà giugno: Kalle decide di partecipare alla preparazione estiva coi compagni, di mettersi alla prova. Siamo ai primi di agosto, sul ghiacciaio di Zermatt: sono giorni decisivi, il dolore per l'infortunio (microfrattura alla tibia destra) è quasi del tutto sparito, le sensazioni sono positive, inizia un nuova fase, fatta di recupero fisico e tecnico. Ora è deciso, sarà al cancelletto di Soelden: "ho chiesto a Sami Uotila di venire con me a Zermatt ad inizio agosto, volevo un parere sincero. I primissimi giorni non mi sentivo bene dopo 10 mesi di stop. Sami insisteva. Piano piano mi sono sentito meglio, ho fatto i primi pali, prendendo diversi secondi dai compagni. Ma nel secondo stage i miei tempi sono migliorati sensibilmente e allora mi son detto: posso tornare! Ho fatto circa 25 giorni di sci in buone condizioni. Ho provato mille soluzioni per il mio problema, ho parlato con non so quanti medici e provato tutte le cure. Per sciare non puoi avere problemi ad una gamba, è troppo importante! Certo il muscolo di una ... (continua)

[ 18/10/2010 ] - I Francesi pronti per Soelden
Si sono svolti questa mattina a Tignes le ultime selezioni cronometriche per definire il contingente transalpino impegnato a Soelden. Al meglio delle 4 manches si sono sfidati Pinturault, Faivre, Obert, Theaux e Pichot, e alla fine gli ultimi due pettorali sono andati ad Alexis Pinturault, campione del mondo juniores 2009, e Adrien Theaux. Con loro correranno i già sicuri Richard, Missilier, Mermillod-Blondin, De Tessieres, Fanara e Grange (top30 della WCSL) e Julien Lizeroux. Tutto deciso anche tra le ragazze, prenderanno il via 8 atlete: Taina Barioz, Anne-Sophie Barhet, Marion Bertrand, Olivia Bertrand, Ingrid Jacquemod, Anemone Marmottan, Tessa Worley e Nastasia Noens. (continua)

[ 05/10/2010 ] - I Francesi verso Soelden
Sabato si è svolta a Parigi la classica presentazione delle squadre transalpine degli sport invernali alla stampa. Si è parlato anche di Annecy 2018, la località francese candidata ad ospitare le Olimpiadi Invernali. Molti atleti poi sono stati convocati al Salone dell'Automobile per il rinnovo della collaborazione tra la federsci francese FFS e Audi. Infine il gruppo velocista di Patrice Morisod si è recato Zermatt dove starà fino alla fine di questa settimana. Il gruppo discipline tecniche di David Chastan sarà da domani a Saas-Fee. Intanto, quando mancano meno di 3 settimane al gigante inaugurale di Soelden, il nuovo DT degli uomini Gilles Brenier sta lavorando sulla lista dei convocati. Il contingente francese è di 9 uomini: 6 fanno parte dei TOP30 della WCSL (Richard, Missilier, Mermillod-Blondin, De Tessieres, Fanara e Grange) e sono quindi sicuri del posto, così come Julien Lizeroux che ha ottenuto due risultati nei top20 nella passata stagione e può così prendere confidenza con le gare prima dell'esordio nella sua specialità a Levi. Rimangono ancora due pettorali da assegnare dunque: tra Pinturault, Faivre, Obert, Theaux e Pichot deciderà il cronometro, in un test che si svolgerà probabilmente la prossima settimana. (continua)

[ 27/09/2010 ] - Il lavoro estivo dei Francesi
E' quasi terminato la stage di allenamento estivo in Sudamerica della compagine transalpina. Settimana scorsa sono rientrati i gruppi tecnici e veloci maschili e il gruppo tecnico femminile mentre il 29 torneranno i velocisti da Chillian (Cile). Molto soddisfatto il DT francese, così come Thomas Mermillod-Blondin: "raramente abbiamo trovato condizioni così buone, con tanta neve e possibilità di lavorare bene". Ottimi riscontri anche da JB Grange e Thomas Fanara, entrambi infortunati per buona parte della scorsa stagione. Il leader degli slalomisti transalpini Julien Lizeroux ha svolto anche alcuni giorni di allenamento in compagnia dei velocisti, allenandosi in vista della supercombinata, disciplina dove ha conquistato, tra gli altri, un 2/o posto a Sestriere nel febbraio 2009 e un 4/o posto nel tempio di Kitz nel gennaio 2010. Il 4 ottobre poi la Federsci francese organizza la classica giornata per i media nella capitale, dove saranno presenti tutte le squadre. Buone notizie anche per Marion Rolland: la velocista era caduta durante la fase di spinta nella prova della discesa olimpica a Whistler, riportando la rottura dei crociati del ginocchio destro. "Tutto bene come previsto", ha dichiarato il direttore sportivo femminile Jean-Philippe Vulliet, "stiamo rispettando i tempi. Marion non ha dolori particolari, dobbiamo essere pazienti". La velocista di Les Duex Alpes dovrebbe poter tornare per le gare di Lake Louise, ai primi di dicembre. (continua)

[ 17/09/2010 ] - Circo Bianco: come stanno gli infortunati -1
A poco più di un mese da Soelden analizziamo lo stato degli atleti che si sono infortunati negli ultimi 12 mesi. Alcuni potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perchè hanno recuperato e lavorato con i compagni regolarmente. Altri ritorneranno a stagione iniziata o non si conoscono con precisione le date di rientro: questi atleti rimangono segnalati come infortunati. Buder A.: problemi al ginocchio durante le prove della discesa di Bormio. Si è allenato coi compagni. Bourque F.: si stira il crociato anteriore del ginocchio sinistro in superg sulla Saslong. Si è allenato in Nuova Zelanda. Stechert T.: si rompe il crociato durante le prove in Val Gardena. Dovrebbe essersi allenato regolarmente durante l'estate. Roy J.: stiramento del legamento crociato anteriore del ginocchio destro, a inizio dicembre. Si è allenato in Nuova Zelanda. Dalcin P.: caduto in prova a Beaver Creek ha riportato la frattura al radio del braccio destro, contusioni multiple su tutto il colpo e trauma cranico oltre alla lussazione della spalla sinistra con interessamento delle ginocchia: rottura del legamento crociato anteriore e del legamento laterale interno. Operato una prima volta, poi una seconda volta a metà gennaio a causa di una infezione.A fine agosto operato nuovamente per un problema alla spalla sinistra.Molta incertezza sul futuro del discesista: il dolore alle ginocchia è ancora forte e sopratutto non si è potuto allenare per la prossima stagione. Goergl S.: si infortuna a inizio dicembre durante una Nor-Am, poi cade a Beaver Creek. Si allena regolarmente, ai primi di settembre rimosse placche e viti dalla mano operata. Fanara T., Grange J.: si infortunano a Beaver Creek a inizio dicembre riportando rottura dei legamenti crociati del ginocchio sinistro il primo, rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro il secondo. Dopo la riabilitazione si sono allenati regolarmente. Franz M.: cade nella prima prova sulla Birds of Prey stirando i crociati ... (continua)

[ 01/09/2010 ] - Dalcin operato nuovamente.Grange torna sugli sci
Lunedì 30 il 33enne velocista transalpino Pierre Emmanuel Dalcin è tornato in sala operatoria per un problema alla spalla sinistra. Dalcin, caduto il 5 dicembre durante la terza prova cronometrata della discesa di Beaver Creek aveva riportato la frattura al radio del braccio destro, contusioni multiple su tutto il colpo e trauma cranico oltre alla lussazione della spalla sinistra con interessamento delle ginocchia: rottura del legamento crociato anteriore e del legamento laterale interno. Era stato operato una prima volta, poi una seconda volta a causa di una infezione, a metà gennaio. Ora il professor Nove-Josserand di Lione è dovuto intervenire nuovamente sulla spalla: "ho parlato con il professore qualche settimana fa " ha dichiarato Pierre " la mia spalla sinistra era troppo dolorante e ci sono due tendini da suturare". Molta incertezza sul futuro del discesista: il dolore alle ginocchia è ancora forte e sopratutto non si è potuto allenare per la prossima stagione. Notizie non buone anche per il resto del gruppo velocità transalpino: in questi giorni era in programma lo spostamento da Ushuaia a La Parva (Cile) per uno stage specifico di velocità, ma c'è poca neve nella località cilena per cui il responsabile Fabien Saguez ha deciso di rimanere qualche giorno in più nella Terra del Fuoco, lavorando in gigante e superg. Il piano B prevede lo spostamento (dal 9 al 29) a Chilian, Cile, ma 400km più a sud di La Parva...altrimenti sarà necessario rimandare ad ottobre gli allenamenti specifici in discesa, quando il gruppo potrà lavorare a Tignes. Sempre rimanendo in casa Francia buone notizie dagli infortunati Thomas Fanara, Cyprien Richard e JB Grange: in agosto hanno svolto lavoro atletico specifico senza problemi. Grange è tornato sugli sci ed è partito per Ushuaia, dove ha già svolto una settimana di lavoro con ottime sensazioni. (continua)

[ 18/04/2010 ] - I francesi per la stagione 2010/2011
Il consiglio federale della Federazione Francese di Sci (FFS) riunita in consiglio ha annunciato ieri sera la composizione ufficiale delle squadre maschili e femminili per la Coppa Europa e la Coppa del Mondo per la stagione 2010/2011. Il DT del settore Alpino è sempre Yves DImiers, così come rimangono Jean-Philippe Vulliet alla guida del settore femminile e maschile. Pochissimi cambiamenti nelle squadre: altre ai già citati ritiri di Tissot, De Leymarie e Anselmet e al cambio di gruppo per De Tesseries le differenze dallo scorso sono tutte in alcune promozioni in Cdm di giovani che han fatto bene in CE ovvero Bailet, Gauthier, Geroudet, Pellissier, Marmottan per le ragazze e Pittin, Maxime Tissot, Obert e Pinturault per i ragazzi. Ecco il quadro completo della compagine transalpina: Coppa del Mondo Uomini - direttore Tecnico Gilles Brenier gruppo velocità: Yannick Bertrand, Pierrik Bourgeat, Johan Clarey, Pierre Emmanuel Dalcin, Guillermo Fayed, Sebastien Pichot, David Poisson, Adrien Theaux, Gauthier De Tessieres, Alexandre Pittin Responsabile: Patrice Morisod assistito da Stephane Sorrel, Xavier Fournier Bidoz e Sebastien Carrier. gruppo tecnico: Thomas Fanara, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Thomas Mermillod Blondin, Steve Missillier, Cyprien Richard, Maxime Tissot, Anthony Obert, Alexis Pinturault Responsabile: David Chastan assistito da Stephane Quittet, Laurent Buttafoghi, Frederic Perrin e Olivier Pedron Coppa del Mondo Donne - direttore Tecnico Jean Philippe Vulliet gruppo velocità: Ingrid Jacquemod, Marie Marchand-Arvier, Aurelie Revillet, Marion Rolland, Marion Pellissier, Jermonie Geroudet, Marine Gauthier e Margot Bailet Responsabile: Laurent Chretien assistito da Christophe Saioni e Nicolas Fournier gruppo tecnico: Sandrine Aubert, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Olivia Bertrand, Marion Bertrand, Claire Dautherives, Anemone Marmottan, Nastasia Noens, Tessa Worley Responsabile: Anthony Sechaud assistito da Philippe Willmann e ... (continua)

[ 09/12/2009 ] - La Coppa del Gobbo - VII - Ma allora?!?
Nella scorsa settimana la proposta di approfondimento era stata molto provocatoria, stimolata soprattutto sull'onda emotiva di una serie di incidenti ed infortuni agonistici che stanno rendendo sempre più povero il "contenuto" tecnico di un mondo sportivo così particolare come quello dello sci…Ho letto con molta attenzione i Vostri interventi...ognuno di Voi dice delle verità...contrapponendo critiche ed analisi razionali alle mie argomentazioni ...Il progresso, dite , non si può fermare, la ricerca e la sperimentazione tecno/industriale non si può arrestare...Non ho preparazione e nozioni storiche sufficienti per contraddirVi...arrivo dall'atletica leggera…ho fatto decathlon per vent'anni, ed ho imparato a soffrire e ad amare lo sport sulle pedane e le piste di tanti stadi. Ma da tanti anni ho imparato ad amare e rispettare lo sci ed i suoi protagonisti e non posso credere che nessuno si stia accorgendo di quanto stia accadendo! Guardate, cari Amici di Fantaski, in tanti anni di telecronache mai come quest'anno sto facendo fatica - dietro ai microfoni - a mantenere un atteggiamento equilibrato nel commentare le gare...! Il buon Admin, in uno dei suoi recenti interventi, ha fatto l'elenco degli infortunati di questo avvio di stagione..."un bollettino di guerra" agonistica! Aggiungiamo gli ultimi "ragazzi"...! Ma dove andiamo a finire? Coloro che hanno "le chiavi in mano", quando si decidono a fare qualcosa? Il mio e Vostro amico Yves Dimier, responsabile dello sci maschile francese, è disperato! Dalcin, Grange, Fanara…fuori per tutta la stagione! Con i Giochi Olimpici alle porte! Non so quanti di Voi abbiano la possibilità di seguire lo sci su Eurosport, ebbene, venerdì scorso, il giorno della supercombinata, io ho detto di una scandalosa decisione assunta da Gunter Hujara, il gran capo dello sci di coppa del mondo, il quale aveva stabilito come si potesse fare (ed è stata fatta) una terza prova di discesa riservata ai soli concorrenti non iscritti alla ... (continua)

[ 08/12/2009 ] - Fanara e Grange: stagione finita!
Duro, durissimo colpo per la squadra francese: il suo capitano e leader Jean Baptiste Grange nonchè uno dei suoi gigantisti più quotati devono anzitempo chiudere la stagione e dire addio al sogno Olimpico. I due sono le ultime "vittime" di questa tragica trasferta nordamericane che ha visto, ad ogni gara, seri infortuni. Grange-Fanara si aggiungono, in casa francese, ad Pierre-Emanuel Dalcin caduto nelle prove delle discesa. Per i due, appena rientrati da Beaver Creek, si attendevano gli esiti degli esami specialistici: la risonanza magnetica svolta a Lione dal prof.Chambat ha evidenziato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Destino simile per Fanara: rottura dei legamenti crociati del ginocchio sinistro. Il transalpino aveva subìto lo stesso infortunio esattamente due anni fa, nello slalom di Bad Kleinkirchheim. La Coppa perde altri due atleti di primissimo piano: li rivedremo in pista a Soelden per l'apertura della stagione 2010/2011. (continua)

[ 03/12/2009 ] - NorAm a Loveland e Aspen:Canadesi scatenati
Due storiche località del Colorado, Loveland e Aspen, hanno ospitato nei giorni scorsi 4 slalom (due maschili e due femminili) e 4 giganti (due maschili e due femminili) valevoli per il circuito Nor-Am, la coppa continentale nordamericana. Tra gli atleti al cancelletto molti protagonisti del Circo Bianco. Tra i rapid gates dominio canadese: vincono Cousineau e Janyk (terzo il giorno prima), con Spence, Semple, Biggs e Roy nelle prime posizioni. Nel primo gigante successo per Marcel Hirsher davanti al canadese Roy e all'atleta di casa Ford. Una top10 di prestigio che comprende Missilier, Reichelt, Richard, Goergl, Nickerson (debuttante a Soelden), Spence e Fanara. Nessun azzurro in gara. Nelle gare femminili sono ancora le ragazze canadesi sugli scudi: in slalom vince Anna Goodman davanti alla francese Barthet e alla compagna di squadra Gagnon; in gigante doppia vittoria di Marie-Pier Prefontaine. (continua)

[ 11/11/2009 ] - Bourgeat ancora KO. I Francesi per Levi
Non c'è pace per Bourgeat, 33enne francese, tra i migliori slalomisti al mondo a cavallo del 2000: Pierrick si era infortunato gravemente nel settembre 2007 riportando una doppia frattura tibia-perone, tornato nella scorsa stagione aveva saputo conquistare solo una manciata di punti in supercombinata; questa mattina è caduto nuovamente durante un allenamento a Zinal, Svizzera, dove si trovava con il gruppo discipline tecniche della nazionale transalpina. Bourgaet era impegnato nelle selezioni per un pettorale per lo slalom di Levi, dopo la caduta è stato elitrasportato all'ospedale di Sion per i primi esami che parlano di frattura alla gamba destra. In questo caso appare improbabile il suo ritorno per la stagione in corso e la partecipazione all'appuntamento olimpico e potrebbe essere quindi la fine della carriera dello slalomista francese. Nel frattempo le Federsci Francese ha comunicato le convocazioni ufficiali per il primo slalom stagionale: tra gli uomini saranno impegnati Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Alexandre Anselmet, Steve Missilier, Thomas Mermillod, Stephane Tissot e Thomas Fanara. Tra le ragazze convocate: Anemone Marmottan, Sandrine Aubert, Nastasia Noens, Anne-Sophie Barthet, Tania Barioz e Claire Dautherives. (continua)

[ 04/11/2009 ] - Tutto pronto ad Amneville
E' tutto pronto nell'impianto indoor Snowhall di Amneville per il primo Campionato Europeo di Sci Alpino Indoor, organizzato e voluto dalla neonata ESF, European Ski Federation. Definito anche l'elenco dei partecipanti, provenienti da più di 10 nazioni, salvo defezioni dell'ultimo minuto. Per i padroni di casa saranno in pista Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Steve Missillier, Thomas Mermillod Blondin, Alexandre Anselmet, Maxime Tissot, Pierrick Bourgeat, Stephane Tissot, Thomas Fanara e Anthony Obert. Con loro in pista gli austriaci Reinfried Herbst, Manfred Pranger, Mario Matt, Marcel Hirscher, Reiner Schonfelder, Christoph Dreier, Alexander Koll e Thomas Konig; i nostri Manfred Moelgg, Giorgio Rocca, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Cristian Deville, Cristof Innerhofer, Stefano Gross e Davide Simoncelli. Inoltre i cechi Ondrej Bank e Filip Trejbal, gli svizzeri Marc Gini e Markus Vogel; il britannico David Ryding; Roger Vidosa da Andorra, il georgiano Lason Abramashvili; il belga Bart Mollin; il lettone Kristaps Zvejnieks; il russo Alexandr Horoshilov. Molto nutrita anche la pattuglia femminile: le francesi Sandrine Aubert, Nastasia Noens, Claire Dautherives, Florine De Leymarie, Tessa Worley, Taina Barioz, Anemone Marmottan, Anne-Sophie Barthet, Marion Bertrand e Marion Pellissier; le austriache Kathrin Zettel, Michaela Kirchgasser, Anna Fenninger, Alexandra Daum, Simone Streng, Eva Maria Brem, Stefanie Koehle ed Elisabeth Goergl; le nostre Chiara Costazza, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Irene Curtoni ed Elena Curtoni; la slovacca Veronika Zuzulova; le svizzere Denise Feierabend, Rabea Grand, Marianne Abderhalden, Nadja Vogel, Miriam Gmuer, Jessica Puenchera e Aita Camastral ; la belga Karen Persyn; Marina Nigg, Tina Weirather e Rebecca Buehler dal Lichtenchtein; Mireia Gutierrez da Andorra; Liene Fimbauere dalla Lettonia e Nino Tsiklauri dalla Georgia. Eurosport seguirà in diretta le finali di sabato 7: dalle 11 alle 12.45 in diretta su ... (continua)

[ 18/10/2009 ] - I Francesi per Soelden
Comunicati ufficialmente dalla federazione francese gli atleti convocati per l'opening di Coppa di Soelden. Il DT Yves Dimier ha convocato 9 uomini e 7 donne: Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Cyprien Richard, Thomas Fanara, Steve Missillier, Thomas Mermillod-Blondin, Adrien Theaux, Thomas Frey, Sebastien Pichot. Tra gli uomini manca Gauthier De Tessieres ancora in ritardo di preparazione dopo la rottura del crociato anteriore del ginocchio destro ai Campionati Nazionali. Per le ragazze selezione interna organizzata questa mattina a Tignes: dalle due manche escono i nomi di Anemone Marmottan (che esordì in Cdm proprio a Soelden un anno fa) e Marie Marchand Arvier. A loro si aggiungono: Tessa Worley, Ingrid Jacquemod, Taina Barioz, Olivia Bertrand, Marion Bertrand. (continua)

[ 22/04/2009 ] - Le squadre Francesi per la stagione 2009/2010
Il consiglio federale della Federazione Francese di Sci (FFS) riunita in consiglio ad Annecy ha annunciato ieri sera la composizione ufficiale delle squadre maschili e femminili per la Coppa Europa e la Coppa del Mondo per la stagione 2009/2010, che vedrà il suo culmine nei giochi Olimpici di Vancouver. Non pochi i cambiamenti, sopratutto nei quadri tecnici: Frederic Perrin prende il posto di Jacques Theolier (passato alla squadra azzurra) alla guida del gruppo tecnico maschile, mentre il gruppo veloce maschile sarà affidato allo svizzero Patrice Morisod, ex-coach dei velocisti svizzeri. Le gigantiste lavoreranno con le slalomiste in un unico gruppo "tecniche" e non più con le velociste come nella passata stagione. Anthony Sechaud prenderà il posto di Pascal Sylvestre alla guida del gruppo tecnico femminile, dopo l'improvviso e repentino allontanamento del tecnico di Maurienne avvenuto nei giorni scorsi. Tra gli atleti ritorno in squadra A per Anselmet, Mermillod Blondin e Pichot; Pierrick Bourgeat lavorerà con il gruppo veloce e non con il gruppo tecnico. Da ricordare che nel corso della stagione si sono ritirati Burtin, Chenal e Covili. Tra le ragazze bocciatura per Florine De Leymarie che esce dalle squadra nazionali; Tessa Worley dovrebbe lavorare con la squadra A tecnica mentre è quasi certa la decisione di Sandrine Aubert di lavorare con un proprio team, così come Bode Miller e Lara Gut. Coppa del Mondo Uomini - direttore Tecnico Gilles Brenier gruppo velocità: Yannick Bertrand, Pierrik Bourgeat, Johan Clarey, Pierre Emmanuel Dalcin, Guillermo Fayed, Sebastien Pichot, David Poisson, Adrien Theaux Responsabile: Patrice Morisod assistito da Stephane Sorrel, Xavier Fournier Bidoz e Sebastien Carrier. gruppo tecnico: Alexandre Anselmet, Gauthier de Tessieres, Thomas Fanara, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Thomas Mermillod Blondin, Steve Missillier, Cyprien Richard, Stephane Tissot Responsabile: David Chastan assistito da Stephane Quittet, ... (continua)

[ 23/03/2009 ] - Assoluti Francesi:Bertrand,Theaux,Grange e Fanara
Si chiude domani con il gigante femminile il programma degli assoluti Francesi, in atto da una settimana tra Megeve e Lelex Crozet, nella regione del Rodano-Alpi. Protagonisti nella velocità Yannick Bertrand e Adrien Theaux: il primo difende il titolo in discesa conquistato un anno e sale sul terzo gradino del superg, il secondo vince il titolo in superg ed è secondo in discesa. Completano i podi Pierre-Emmanuel Dalcin in discesa e Pierre Paquin in superg. Il titolo della supercombinata va alla sorpresa di giornata Alexis Pinturault, classe 1991, pettorale 33 e fresco Campione Mondiale Juniores di gigante a Garmisch; sul podio con lui salgono Sebastien Pichot e Pierre Paquin, con rispettivamente 8 e 9 centesimi di ritardo. Pronostico sostanzialmente rispettato in gigante dove vince Thomas Fanara, già vincitore nel 2007 davanti a Thomas Mermillod Blondin e Thomas Frey staccati di oltre un secondo e mezzo. Quarto tempo per uno dei protagonisti della stagione, JB Grange, quinto per Joel Chenal che, dopo aver chiuso con la Coppa partecipando al National Team di Are, si concede gli ultimi Campionati Nazionali. Alla gara hanno partecipato anche Frederic Covili e Raphael Burtin: Frederic, che ha annunciato il ritiro ai primi di marzo, ha chiuso 23/o; Raphel non ha chiuso la prima manche. Il 32enne di Flumet si era infortunato nei primi giorni del 2009 fratturandosi un braccio e ha perso di fatto tutta la seconda parte di stagione in Coppa del Mondo, partecipando a tre prove di Coppa Europa. Anche lui ha annunciato il ritiro dall'attività agonistica: i suoi migliori risultati rimangono rimangono un 9/o posto a Yongpyong nel 2000 e lo scudetto nazionale di gigante del '99 e del '00. Infine tra i pali stretti è gara a due tra JB Grange e Lizeroux: tra i due ci sono 7 decimi ma tra Grange e il terzo classificato, Steve Missillier, ci sono quasi 2 secondi. Tra le ragazze Aurelie Revillet rivince il titolo di discesa dopo averlo già conquistato nel 2006, alle sue spalle ... (continua)

[ 13/03/2009 ] - Raich vince e vede la Coppa. Blardone 10/o
Un finale di stagione così entusiasmante, ricco di emozioni e colpi di scena probabilmente era il sogno di molti dirigenti FIS...Nelle due manche del gigante odierno è successo un po' di tutto: dopo i 180 punti conquistati nelle due gare veloci da parte di Svindal era fondamentale per Raich vincere e così ha fatto. Il campionissimo biancorosso ha pennellato due manche di altissimo livello, chiudendo in testa la prima e rimanendo sempre in testa anche nella seconda tirando i freni solo sull'ultimo dosso e calcolando i rischi come solo lui sa fare. Cento punti tondi volano oltrebrennero e se consideriamo che uno spossatissimo e febbricitante Svindal oggi non è andato oltre il 19/o tempo (senza quindi far punti) ci ritroviamo ad una gara dalla fine con Svindal fermo a quota 1009 e Raich balzato a 1007. Due punti, due soli punti dividono i vincitori delle stagioni 2006 e 2007. Due punti e una gara, lo slalom, che sulla carta è nettamente a favore del fulmine di Pitztal...ma lo slalom è sempre una gara strana, difficile, ricca di incognite e sorprese. Ma la gara odierna ha offerto molti altri temi: c'era da assegnare una coppetta di specialità, e lo svizzero Didier Cuche non si è tirato indietro, ha chiuso 3/o la prima frazione (dove perde un bastoncino) per poi pennellare in mezzo ad una fitta nevicata la seconda, chiudere 3/o ed alzando le braccia al cielo! Bastava un 4/o posto infatti al Campione Mondiale di superg per trionfare, diventando così il più anziano vincitore della Coppetta, che mette in bacheca insieme alle due vinte in discesa nelle passate stagioni. Niente da fare per il detentore, Ted Ligety: gara superlativa e 2/o tempo finale che però non basta e si deve accontentare del secondo gradino sul podio della specialità. Per gli azzurri una giornata non felice: Blardone, sempre il migliore dei nostri, chiude 10/o perdendo 6 posizioni dalla prima manche sopratutto a causa delle condizioni metereologiche..una fitta nevicata infatti ha colpito il tracciato ... (continua)

[ 09/03/2009 ] - Finali di Are: tutti gli atleti qualificati
Entrano nel vivo da questa mattina le Finali della stagione 2008/2009 ad Are. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali: - i primi 25 della classifica di ogni specialità - gli atleti che hanno conquistato più di 400 punti - il Campione del Mondo di Isere 2009 - il Campione del Mondo Juniores In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Jean-Baptiste Grange, Ivica Kostelic, Manfred Pranger, Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Manfred Moelgg, Benni Raich, Mattias Hargin, Giorgio Rocca, Marcel Hirscher, Andre Myhrer, Giuliano Razzoli, Mario Matt, Bernard Vajdic, Bode Miller (assente), Johan Brolenius, Patrick Thaler, Michael Janyk, Silvan Zurbriggen, Felix Neureuther, Ted Ligety, Mitja Valencic, Patrick Bechter, Steve Missillier, Wolfgang Hoerl, Jesper Riis-Johannessen + gli atleti over 400 punti tra cui Christof Innerhofer e Peter Fill Gigante maschile: Didier Cuche, Benni Raich, Ted Ligety, Max Blardone, Aksel Lund Svindal, Daniel Albrecht, Carlo Janka, Kjetil Jansrud, Ivica Kostelic, Romed Baumann, Jean-Baptiste Grange, Cyprien Richard, Philipp Schoerghofer, Thomas Fanara, Stephan Goergl, Marcel Hirscher, Hannes Reichelt, Manfred Moelgg, Marc Berthod, Steve Missillier, Gauthier De Tessieres, Davide Simoncelli, Didier Defago, Markus Larsson, Marcus Sandell, Jean-Philippe Roy, Alexis Pinturault + gli atleti over 400 punti tra cui Christof Innerhofer e Peter Fill Superg maschile: Hermann Maier, Aksel Lund Svindal, Didier Defago, Werner Heel, Klaus Kroell, John Kucera, Didier Cuche, Ambrosi Hoffmann, Michal Walcchofer, Marco Sullivan, Chrisof Innerhofer, Erik Guay, Peter Fill, Patrik Jaerbyn, Tobias Gruenenfelder, Marco Buechel, Patrick Staudacher, Daniel Albrecht, Andrej Jerman, Georg Streitberger, Benni Raich, Hannes Reichelt, Ivica Kostelic, Bode Miller (assente), Stephan Goergl, Manuel Kramer + gli atleti over 400 punti tra cui Manfred Moelgg Discesa maschile: Michael Walcchofer, Klaus Kroell, Dider Defago, Manuel ... (continua)

[ 28/02/2009 ] - Gigante a Kranjska: Ligety-Cuche-Blardone
Ted Ligety si ricorda di essere il detentore della coppetta di gigante e vince questa mattina il gigante di Kranjska Gora, dove fu vittorioso anche un anno fa, davanti all'inarrestabile Didier Cuche e al nostro Max Blardone. Bravissimi tutti e tre: Ted con il terzo tempo in entrambe le manche si dimostra il più costante; Cuche (in forma splendida) scia benissimo nella seconda parte della prima manche ma perde la gara proprio a metà manche della seconda; Max Blardone sbaglia qualcosa di troppo nella seconda ma è comunque ancora una volta non solo il miglior gigantista azzurro ma stabilmente uno dei migliori al mondo. Nelle ultime 5 gare corse qui Max ha conquistato un 4/o, un 2/o e tre 3/o posti: ama la Podkoren e prima o poi arriverà la vittoria. Alle spalle dei tre applausi per Romed Baumann, in forma e galvanizzato dalla vittoria in combinata, e il francese Steve Missillier risalito dalla 16/a alla 5/a posizione; bravo anche Svindal che con il 4/o tempo nella seconda riscatta una prima manche opaca. Sono punti preziosi per il norvegesi che lo tengono ancora in corsa per la Coppa generale. Chiudono la top10 Roy e Schoerghofer 7/o, Berthod 9/o, Fanara e Janka 10/o. Azzurri: un pizzico di delusione dopo che la prima manche si era chiusa con Blardone 2/o, Moelgg 8/o, Ploner 10/o...hanno tutti perso una o più posizioni così Ploner chiude 16/o, Moelgg 18/ (con il 24/o tempo nella seconda), Innerhofer 24/o (ma lui è già stato molto bravo a qualificarsi e fare punti). Domani va in scena lo slalom speciale mentre pensando alla Coppa Generale Raich butta al vento una buona occasione chiudendo 15/o, Kostelic limita i danni con il 20/o (ed era 30/o dopo la prima), Grange 27/o e ultimo. Con 3 discese, 2 superg, 1 gigante e 2 slalom dalla fine sorride, e non poco, proprio Didier Cuche che non ha nessuna intenzione di farsi da parte. E anche la coppetta di specialità è ora saldamente in mano allo svizzero: a una prova dalla fine guida con 52 punti su Benni Raich e 73 su Ted ... (continua)

[ 01/02/2009 ] - I Francesi per il Mondiale 2009
Il DT Fabien Saguez e il responsabile per lo sci alpino Yves Dimier hanno annunciato oggi i convocati per i Campionati del Mondo casalinghi: 21 atleti, 10 femmine e 11 uomini, senza sorprese ma anche senza qualche nome che ci si aspettava, come Yannick Bertrand e Florine De Leymarie. Altri come Dalcin o Anselmet sono stati selezionati pur non avendo raggiunto gli obiettivi minimi per la qualificazione. Secondo Dimier " due medaglie sarebbero un buon risultato per la nostra squadra, tre ottimo!" superg femminile – Ingrid Jacquemod, Marie Marchand-Arvier, Aurelie Revillet e Marion Rolland superg maschile – Pierre-Emmanuel Dalcin, Gauthier De Tessieres, David Poisson e Adrien Theaux supercombinata femminile – Sandrine Aubert, Ingrid Jacquemod, Marie Marchand-Arvier e Marion Rolland discesa maschile – Pierre-Emmanuel Dalcin, David Poisson e Adrien Theaux discesa femminile – Ingrid Jacquemod, Marie Marchand-Arvier, Aurelie Revillet e Marion Rolland supercombinata maschile – Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Thomas Mermillod-Blondin e Adrien Theaux gigante femminile – Taina Barioz, Marion Bertrand, Ingrid Jacquemod e Tessa Worley. Riserva: Olivia Bertrand gigante maschile – Gauthier De Tessieres, Thomas Fanara, Jean-Baptiste Grange e Cyprien Richard slalom femminile – Sandrine Aubert, Marion Bertrand e Nastasia Noens slalom maschile – Alexandre Anselmet, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux e Steve Missillier (continua)

[ 03/12/2008 ] - CE:a Reiteralm vale la legge di Herbst. Razzoli 4°
E' sempre il biancorosso austriaco a garrire nel cielo di Reiteralm. Dopo l'acuto in gigante di Marcel Hirscher di ieri, oggi è toccato ad un altro big mettere la firma sulla seconda prova di Coppa Europa del trittico stiriano. Il trentenne salisburghese si è infatti imposto nello slalom odierno superando nell'ordine lo svedese Matthias Hargin ed il connazionale Patrick Bechter, rispettivamente di 24 e 42 centesimi di secondo. E come ieri ai piedi del podio si piazza un italiano: dopo Michael Gufler è toccato all'emiliano Giuliano Razzoli sfiorare il bersaglio grosso, soprattutto grazie ad un'ottima seconda manche (solo lo sloveno Skube ha fatto meglio di lui) che gli ha permesso di recuperare gran parte del terreno perso nella prima frazione. Settimo posto per il protagonista di ieri, Hirscher, seguito a ruota dal carabiniere di Sarentino Patrick Thaler. A punti anche il gardenese Lucas Senoner, 24imo, mentre il laziale Marco Verdecchia si è fermato nell'anticamera della zona punti, chiudendo 31imo. Poco più dietro anche Andy Plank e Manuel Sandbichler, con Paolo Pangrazzi, Riccardo Tonetti, hagen Patscheider e Siegmar Klotz che non hanno concluso la prova, al pari di alcuni big del Circo Bianco del calibro di Felix Neureuther, Akira Sasaki e Manfred Prager. Domani si chiuderà il trittico di prove con il super-g inizialmente previsto per lunedì.
Intanto dall'altra parte dell'Oceano, alcuni slalomisti si sono dedicati alla prova NorAm di Loveland in attesa di cimentarsi nelle gare di Beaver Creek. Lo slalom ha premiato il canadese Trevor White, seguito dagli statunitensi Tim Jitloff e Will Brandenburg; ai piedi del podio si è quindi inserito la coppia elvetica formata da Sandro Viletta e Marc Gini. Poi nell'ordine Cochran, Janyk, Biggs, Killian Albrecht con Fanara 11imo e Thomas Grandi 15imo. (continua)

[ 26/10/2008 ] - Albrecht guida la carica svizzera. Italsci arranca
Doppietta svizzera in apertura di stagione maschile. Il vessillo rossocrociato garrisce sollevato dal vecchio e dal giovane, dominatori pressochè incontrastati dello slalom gigante di Solden. Daniel Albrecht e l'eterno Didier Cuche hanno stroncato la resistenza: primo e terzo dopo la prima manche, nel pomeriggio tirolese hanno ingranato la sesta, occupando le posizioni più luminose dell'ordine di arrivo finale. Il veterano Cuche ha prima spianato, letteralmente, l'infido muro centrale della pista, disegnando linee inimmaginabili per gli altri che non possono contare sul mix di potenza e tecnica presenti nel bagaglio del macellaio di Les Bugnenets. Il vantaggio di oltre un secondo su Ted Ligety sembrava garantirgli la vittoria, ma il più giovane compagno di squadra ha saputo sfruttare al meglio la sua scia, con un'azione magari meno pulita e potente, ma comunque efficace e tale da consentirgli di precedere Cuche di 14 centesimi per completare la fantastica doppietta. Il terzo posto di Ligety è utile per confermare il feeling che c'è tra questa pista e lo yankee, esattamente l'opposto di Benni Raich, ancora una volta costretto a seguire la cerimonia di premiazioni ai piedi del podio, proprio sulla pista a due passi da casa. Dietro di lui un luminoso Thomas Fanara che ha ormai dimenticato l'infortunio dello scorso anno, cosa che invece non è ancora riuscita a Aksel Svindal, 13imo ma comunque contento del ritorno nel suo mondo.
Giornata da cartolina sul Rettenbach, con un caldo sole chiamato sin dalla mattina a scaldare l'aria frizzante di questa estrema appendice di estate, tanto piacevole per i turisti, quanto fastidiosa per gli atleti che hanno dovuto fare i conti con condizioni di allenamento non proprio ottimali, presentandosi all'appuntamento del Rettenbach in ritardo di condizione. Almeno, questo è il ritornello che suonava la banda azzurra, uscita con le ossa quantomeno incrinate dalla prima giornata della stagione 2008/09. Il quattordicesimo posto di ... (continua)

[ 26/10/2008 ] - Albrecht davanti, azzurri piuttosto lontani
Grandi duelli nella prima manche del gigante maschile di Solden su un Rettenbach baciato dal sole e capace di giocare brutti ad alcuni dei protagonisti più attesi. A guidare la classifica al termine della prima frazione è l'elvetico Daniel Albercht, capace di sfruttare al meglio le proprie doti di scivolatore per superare di 12 centesimi uno scintillante Benni Raich. Terzo posto parziale per il sempre più sorprendente Didier Cuche, con la coppia a stelle e strisce formata da Ted Ligety e Bode Miller ad occupare le posizioni subito a ridosso del podio provvisorio. Ottimo il rientro del francese Fanara (settimo), positivo ma non eccellente quello di Aksel Lund Svindal (14imo) un po' in sordina il debutto degli azzurri. Manni Moelgg che aveva il compito di aprire le danze si è trovato a mal partito sul ghiaccio tirolese, soprattutto nella parte alta che ieri aveva già tradito la sorella Manuela; al giro di boa è 15imo preceduto anche da altri due azzurri, Massimiliano Blardone e Alberto Schieppati, rispettivamente 11imo e 12imo. Entrambi si sono detti soddisfatti delle rispettive prove, nonostante un distacco superiore al secondo dai capoclassifica. Ancora più indietro è invece Davide Simoncelli che ha pagato a caro prezzo un errore sull'ingresso del muro centrale vanificando di fatto una manche positiva. Difficile ipotizzare una grande rimonta dalla sua 26ima piazza (ad oltre due secondi da Albrecht) ma forse, errore a parte, il Trentino è stato l'azzurro capace di destare le migliori impressioni sugli sci. Fuori dai 30 invece Peter Fill, Florian Eisath, Alexander Ploner, Michael Gufler e Chrisotf Innerhofer. Seconda manche alle 12.45, la lotta per la vittoria sembra essere riservata ai primi cinque della classe, ma non sono da escludere eventuali colpi di coda di altri outsider pronti a sfruttare il caldo di questa seconda manche. (continua)

[ 16/10/2008 ] - I transalpini per Soelden
Anche la Federazione Francese di Sci ha ufficializzato il contingente per il gigante d'apertura di Coppa. Gli uomini avranno a disposizione ben 10 posti, capitanati da Joel Chenal, da qualche settimana neo papà della piccola Victoria Lou. Da segnalare il ritorno degli infortunati Fanara e Burtin e la presenza del veterano Covili, per la nona volta sul Rettenbach. Saranno al cancelletto: Joel Chenal, Thomas Fanara, Raphael Burtin, Frederic Covili, Cyprien Richard, Jean-Baptiste Grange, Gauthier de Tessieres, Julien Lizeroux, Steve Missillier e Thomas Mermillod-Blondin. Per le ragazze ci saranno 7 pettorali a disposizione: Ingrid Jacquemod, Tessa Worley (5a un anno fa), Marion Bertrand, Taina Barioz, Olivia Bertrand, Aurelie Santon, Anemone Marmottan (classe 1988, esordio in Coppa del Mondo) e Marie Marchand Arvier. (continua)

[ 24/04/2008 ] - I Francesi per la stagione 2008/2009
La Federazione Francese di Sci, riunita ad Annecy per il congresso di fine stagione ha reso nota la composizione delle squadre nazionali A e B di sci alpino che affronteranno la stagione di Coppa Europa e di Coppa del Mondo 2008/2009 che vedrà il suo culmine nei Mondiali di Val d'Isere a febbraio 2009. La squadra A femminile è stata riorganizzata con la creazione del Gruppo Gigante/Velocità, un gruppo polivalente costruito intorno al gigante e composto da 8 atlete capaci di gareggiare in gigante,superg,discesa e supercombinata. Il Gruppo Tecnico invece sarà composto dalle slalomiste pure e da quelle che possono far risultato anche in gigante e supercombinata. Sono stati confermati gli allenatori della passata stagione. Tra gli uomini si mantiene il Gruppo Tecnico che ha portato ottimi risultati in questa stagione arrivando con Grange a sfiorare la coppetta di specialità in slalom. Il Gruppo Velocità sarà composto da 6 atleti con il preciso obiettivo di conquistare alcuni podi. Torna in squadra A Gauthier de Tessieres così come vengono promosse Tessa Worly, Tania Barioz e Nastasia Noens. Retrocessione da A in B invece per Bottollier e Anselmet; fuori dalla squadre Nazionali Clothilde Weyrich, Aurelie Santon, Corinne Anselmet e Julie Bordeau. Antoine Deneriaz aveva già annunciato il ritiro a dicembre mentre non ci sono notizie su Vanessa Vidal, colpita da importanti problemi di salute nel novembre 2007. Coppa del Mondo Uomini - direttore Tecnico Gilles Brenier gruppo velocità: Bertrand Yannick, Clarey Johan, Dalcin Pierre Emmanuel, Poisson David, Theaux Adrien Responsabile: Stephane Sorrel gruppo tecnico: Pierrick Bourgeat, Raphael Burtin, Joel Chenal, Frederic Covili, Gauthier de Tessieres, Thomas Fanara, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Steve Missillier, Pierre Paquin, Cyprien Richard, Stephane Tissot Responsabile: David Chastan Coppa del Mondo Donne - direttore Tecnico Jean Philippe Vulliet gruppo gigante-velocità: Tania Barioz, Anne-Sophie ... (continua)

[ 10/03/2008 ] - Verso le finali di Bormio: gli ultimi qualificati
Ci eravamo lasciati pochi giorni fa con il primo elenco degli atleti qualificati per le finali di Bormio per quanto riguarda discesa e superg maschile e slalom, gigante e superg femminile. L'ultimo fine settimana ha sciolto le riserve restanti anche nelle altre discipline ed ora il quadro generale degli aventi diritto a partecipare all'ultimo atto della Coppa del Mondo è proprio definitivo; vediamo gli ultimi qualificati, compresi gli atleti che si presentano a Bormio con un bottino superiore ai 400 punti che permetterà loro di prendere il via a tutte le gare.
Slalom maschile: Jean Baptiste Grange, Manfred Moelgg, Mario Matt, Ivica Kostelici, Felix Neureuther, Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Benjamin Raich, Ted Ligety, Jens Byggmark, Cristian Deville, Bernard Vajidic, Giorgio Rocca, Marc Gini, Rainer Schoenfelder, Patrick Thaler, Andre Myhrer, Kalle Palander, Akira Sasaki, Jimmy Cochran, Markus Larsson, Mitja Dragsic, Marcel Hirscher, marc Berthod, Steve Missilier, Johan Brolenius. Campione del Mondo juniores lo stesso Hirscher.
Gigante maschile: Ted Ligety, Benjamin Raich, Manfred Moelgg, Daniel Albrecht, Massimiliano Blardone, Didier cuche, Kalle Palander, MArc Berthod, Hannes Reichelt, John Kucera, Bode Miller, Mario Matt, Stephan Goergl, Cristoph Gruber, Davide Simoncelli, Aksel Svindal, Marcus Sandell, Cyprien Richard, Didier Defago, Francois Bourque, Matthias Lanzinger, Ales Gorza, Thomas Fanara, Markus Larsson, Rainer Schoenfelder, Joel Chenal. Campione del Mondo juniores, Marcel Hirscher.
Discesa femminile: Lindsey Kildow Vonn, Renate Goetschl, Britt Janyk, Anja Paerson, Kelly Vanderbeek, Nadia Styger, Julia Mancuso, Ingrid Jacquemod, Maria Riesch, Elizabeth Goergl, Emily Brydon, Maria Holaus, Nadia Fanchini, Fraenzi Aufdenblatten, Marlies Schild, Martina Schild, Marie Marchand Arvier, Tina Maze, Nicole Hosp, Carolina Ruiz Castillo, Daniela Merighetti, Monika Dumermuth, Elena Fanchini, Ingrid Rumpfhuber, Andrea Fischbacher. Campionessa ... (continua)

[ 10/12/2007 ] - Svindal in Norvegia, Barthet e Fanara lunghi stop
Dopo undici giorni esatti di degenza nell'ospedale di Vail, Aksel Svindal è rientrato nella notte di venerdì in Norvegia, con un volo privato organizzato dal padre Bjorn in collaborazione con un imprenditore norvegese. Appena sbarcato sul suolo natio il vincitore della scorsa coppa del mondo ha voluto rispondere alle domande dei giornalisti di mezza Europa, con il solito sorriso e i modi pacati, nonostante la stanchezza per il lungo viaggio. "Ora inizio a stare meglio, anche se l'incidente mi limita ancora parecchio per quanto riguarda l'alimentazione. In questi dieci giorni ho perso una decina di chili, ma sono cose che possono succedere." Ora il campione scandinavo continuerà il lungo cammino di convalescenza, prima di riprendere l'attività di atleta, ma senza fretta. "Ho avuto conferme che l'incidente non graverà sul mio futuro: a 25 anni credo di avere ancora qualche anno per togliermi delle soddisfazione e un mese di pausa in più non cambierà di certo le cose. La mia convinzione è quella di tornare solo quando sarò nuovamente competitivo per la vittoria."
Da Svindal a Alexandra Meissnitzer, incappata in una brutta caduta nella discesa si sabato. Le condizioni della veterana di Abtenau sono decisamente migliori di quanto potessero sembrare a prima vista: l'austriaca se la caverà con un paio di settimane di stampelle e potrà tornare a sciare già nei primi giorni di gennaio: "L'obiettivo della stagione era quello di centrare una vittoria, credo di potercela ancora fare e voglio tornare in Coppa già a gennaio: Cortina o St. Moritz fanno al caso mio con due bei super-g."
Decisamente più sfortunato invece l'esito della caduta della francesina Anne Sophie Barthet, tradita dalla neve soffice di Aspen pochi minuti dopo la Meissnitzer. Le sue grida hanno letteralmente gelato il sangue nelle vene ed il referto ospedaliero non permette certo di tirare sospiri di sollievo: dislocazione della rotula con rottura di tre dei quattro legamenti del ginocchio: dopo ... (continua)

[ 08/12/2007 ] - Trionfo azzurro!!! Primo Blardone, secondo Moelgg
Finalmente è arrivato anche il momento dei gigantisti azzurri, ottimi in questo avvio di stagione, semplicemente favolosi oggi nel terzo appuntamento con le porte del gigante a Bad Kleinkircheim: Max Blardone si è lasciato alle spalle le sfortune delle prime uscite, salendo sul gradino più alto del podio cogliendo così la sua quarta vittoria in Coppa del Mondo e portando con sè il sempre più sfavillante Manfred Moelgg, che dopo il terzo posto tra i rapid gates di Reiteralm ha conosciuto la gioia del primo podio in carriera in gigante. A seguire l'americano Ted Ligety, davvero impressionante in alcuni frangenti di gara. Resta nuovamente ai piedi del podio il padrone di casa Benni Raich, che precede Daniel Albrecht, Kalle Palander e Bode Miller. Unico altro azzurro al traguardo è Davide Simoncelli, 18imo.
Non si riesce a togliersi dagli occhi la gara odierna. Uno spettacolo in tutti i sensi: pista bella, veloce, varia, sviluppo avvincente, trionfo azzurro. Meglio di così non poteva andare anche se al termine della prima manche...qualcuno faceva gli scongiuri. Esattamente come domenica sera a Beaver Creek a metà gara erano due gli azzurri in prima fila ad inseguire il leader provvisorio: un superbo Fanara aveva sostituito l'esperto Cuche, ma dietro erano ancora Manni e Max a tenere alto il tricolore. Un parziale incoraggiante, ma visto il precedente del Colorado, meglio aspettare a gioire anche in considerazione di una seconda manche nuovamente molto veloce ed in predicato di tirare ancora qualche brutto tiro. Invece sulle nevi della Carinzia gli alfieri azzurri non hanno ceduto di un passo, nonostante la lunga attesa ed i continui colpi di scena di una prova che testimonia appieno la spettacolarità di questa disciplina, spesso non riconosciuta a dovere dai vertici Fis. Apre i giochi il ventenne di Finladia Markus Sandell, con una rimonta che viene arginata solo dal suo mentore Kalle Palander; Goergl, Schieppati e Bourque si arrendono, Miller si infila tra i ... (continua)

[ 08/12/2007 ] - Gigante di Bad: dietro Fanara ancora Manni e Max
Come la settimana scorsa a Beaver Creek sono due gli azzurri sul podio provvisorio al termine della prima manche di un gigante di Coppa del Mondo. Come in Colorado sono Manfred Moelgg e Massimiliano Blardone, rispettivamente secondo e terzo alle spalle dello stupefacente francese Thomas Fanara, autore del miglior tempo in 1:07"44 con il pettorale numero 8. A 39 centesimi di distanza ecco Moelgg che può vantare altri 4 centesimi di margine sul compagno di colori Blardone, una coppia che alle 13 avrà modo di vendicare la sfortunata seconda manche di BeaverCreek, su un tracciato ed un pendio sicuramente più adatto a veri gigantisti di quanto fosse quello statunitense. A ridosso del podio, bisognerà fare attenzione a Daniel Albrecht (quarto a 46 centesimi), al ritorno prepotente dell'austriaco Benni Raich (+0.59) e dallo yankee Ted Ligety, pregevolissimo interprete di due terzi di gara prima di incappare in qualche problema nel tratto finale. In settima piazza ancora convincente lo sloveno Ales Gorza, poi Kucera, Miller, Defago ed Alberto Schieppato in undicesima piazza. Più che discreto Davide Simoncelli (15imo), in leggera difficoltà Peter Fill fuori dai primi 30 così come il giovane Kurt Pittschieler e Michael Gufler, mentre Alessandro Roberto e Florian Eisath hanno chiuso anzitempo la propria prova. (continua)

[ 29/11/2007 ] - NorAm: Zettel in gigante, Fanara in slalom
Continua oltreoceano il circuito nordamericano che dopo i primi appuntamenti di Keystone ha regalato nella serata di ieri una duplice gara, sempre sulle nevi del Colorado. Precedenza alle ragazze che proprio a Keystone hanno preso il posto degli uomini per il primo di un doppio impegno tra le porte larghe. A vincere è stata la ventunenne austriaca Kathrin Zettel, capace di precedere di circa quattro decimi quella che per ora è la sorpresa più grande di questo avvio di stagione, la transalpina Tessa Worley, già quinta in Coppa del Mondo a Solden; terzo posto di giornata per la svedese Maria Pietilae Holmner, seguita da Carolin Fernseber, Megan McJames e da Susanne Riesch. Presenti molti altri volti noti del circo bianco, come Michaela Kirchgasser (decima), Nina Loeseth (sedicesima) e Veronica Zuzulova.
Impegno tra i rapid gates in quel di Winter Park per gli uomini, in una prova che ha messo in mostra il talento francese di Thomas Fanara, gigantista puro ma capace di ben destreggiarsi anche in slalom. Alle sue spalle una coppia a stelle e strisce formata da Paul McDonald e Cody Marshall mentre ai piedi del podio spuntano l'esperto Truls Ove Karlsen ed il canadese Patrick Biggs, sulla via del completo recupero dopo i guai di inizio stagione. Poi ancora Killian Albrecht, Tim Jitloff, Jimmy Cochran ed il giapponese Naoki Yuasa. Nessun azzurro ha preso parte alle due prove; per la giornata odierna è previsto il bis, tanto al maschile che al femminile. (continua)

[ 27/11/2007 ] - Primi assaggi di Birds of Prey. NorAm: Palander va
Dopo l'antipasto di Lake Louise la stagione della velocità entra nel vivo della stagione con la prima prova cronometrata sulla Birds of Prey che a partire da giovedì proporrà il solito denso programma di gare con una supercombinata, una discesa, un superg ed un gigante. Saranno ben 12 gli azzurri che proveranno la classica discesa del Colorado, candidata ad ospitare i mondiali del 2013: Peter Fill, Kurt Sulzenbacher, Patrick Staudacher, Werner Heel, Christof Innerhofer, Walter Girardi, Stefan Thanei, Silvano Varettoni, Roland Fischnaller Manfred Moelgg, Max Blardone e Florian Eisath che nei giorni scorsi ha raggiunto gli States insieme ai gigantisti che saranno impegnati domenica sera tra le porte larghe.
E proprio in previsione dell'impegno conclusivo della quattro giorni di Beaver Creek, nella giornata di ieri (la notte italiana) Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Alessandro Roberto e lo stesso Eisath hanno preso parte al primo dei due giganti NorAm previsti nella vicina Keystone. A dire il vero non una gara memorabile da parte del quartetto azzurro che risentiva ancora del cambiamento di fuso orario; una sorta di allenamento agonistico quindi, in una prova che ha visto Kalle Palander dominatore assoluto, con oltre un secondo di margine sul canadese Julien Cousineau mentre in terza posizione riecco spuntare il nome di Kjetill Jansrud che proprio a Beaver Creek farà il suo ritorno in coppa del mondo dopo una lunga assenza per ripetuti problemi alla schiena. Per quanto riguarda gli altri interpreti abituali del circo bianco, si segnala l'ottavo posto di Thomas Fanara, l'undicesimo di Eric Schlopy, il quindicesimo di Marcus Sandell ed il ventiquattresimo di Joel Chenal. Niente di ecclatante come detto per gli azzurri: il migliore è stato Roberto, 22imo proprio davanti a Simoncelli con Schieppati in 30ima piazza e Eisath in 36ima. Nella serata odierna possibilità di bissare l'impegno, sempre in gigante. (continua)

[ 23/10/2007 ] - Ecco i francesi per Sölden
Saranno otto uomini e sei donne a formare la squadra francese nell'ormai imminente due giorni di Sölden. La federazione transalpina ha diramato nel corso della mattinata i nomi dei selezionati in vista dei due giganti che sabato e domenica inaugureranno la Coppa del Mondo edizione 2007/08. Ecco i nomi:
Uomini: Joel Chenal, Thomas Fanara, Steve Missilier, Frederic Covili, Raphael Burtin, Thoams Frey, Cyprien Richard e Thomas Mermillod-Blondin.
Donne: Ingrid Jacquemod, Olivia Bertrand, Marion Bertrand, Aurelie Santon, Anne-Sophie Barthet, Tessa Worley. (continua)

[ 28/04/2007 ] - Le squadre francesi per la stagione 2007/2008
La Federazione Sci Francese ha comunicato le squadre ufficiali di Coppa Europa e Coppa del Mondo di sci alpino per la prossima staione. Tra le varizioni più importanti notiamo l'uscita di Gauthier de Tessieres e Gaetan Llorach dal gruppo Coppa del Mondo, nel quale entrano Pierre Paquin, Julien Lizeroux e Cyprien Richard. Coppa del Mondo Uomini - direttore Tecnico Gilles Brenier gruppo velocità: Bertrand Yannick, Deneriaz Antoine, Dalcin Pierre Emmanuel, Bottollier Lasquin Marc, Poisson David, Clarey Johan, Theaux Adrien, Paquin Pierre. Responsabile: Stephane Sorrel. gruppo tecnico: Tissot Stephane, Bourgeat Pierrick, Lizeroux Julien, Chenal Joel, Grange Jean Baptiste, Fanara Thomas, Missilier Steve, Burtin Raphael, Covili Frederic, Anselmet Alexandre e Richard Cyprien Responsabile: David Chastan Coppa del Mondo Donne - direttore Tecnico Jean Philippe Vulliet gruppo velocità: Jacquemod Ingrid, Marchand Arvier Marie, Revillet Aurelie, Rolland Marion e Weyrich Clothilde. Responsabile: Laurent Chretien gruppo tecnico: Santon Aurelie, Aubert Sandrine, De Leymarie Florine, Barthet Anne-Sophie, Bertrand Marion, Bertrand Olivia, Dautherives Claire e Vidal Vanessa Responsabile: Pascal Sylvestre Coppa Europa Uomini: Cyril Nocenti, Alexandre Bouillot, Jeremie Durand, Guillermo Fayed, Alexandre Pasquier, Gauthier de Tessieres, Thomas Frey, Sebastien Pichot, Thomas Mermillod Blondin, Paul Paquin, Sebastien Sorrel, Samy Blanc, Anthony Obert, Maxime Tissot e Lucas Falcoz Gruppo rivelazioni: Gabriel Rivas, Antoine Bossert, Victor Muffat-Jeandet, Fabien Rigole, Cedric Roger, Francois Place, Brice Roger e Nicolas Thoule. Coppa Europa Donne: Nastasia Noens, Julie Bordeau, Taina Barioz, Aude Aguilaniu, Corinne Anselmet, Laurie Mougel, Charlene Gardet, Tessa Worley, Marion Pellissier, Anemone Marmottan. Groupe rivelazione: Margot Bailet, Jeromine Geroudet, Caroline Pernet, Coralie Frasse-Sombet, Aurelia Urbain, Marion Allard, Marielle Berger e Charline Vion. (continua)

[ 10/04/2007 ] - Il gigante di Fanara completa gli assoluti
Si sono conclusi proprio nel giorno di Pasqua i campionati nazionali francesi. Restava infatti da assegnare il titolo di gigante maschile che domenica è finito nelle mani della giovane speranza transalpina Thomas Fanara, capace di superare Steve Missilier al termine della gara ospitata dalle nevi della Val Cenis. Terzo posto per Richard Cyprien, nono l'azzurro Alexander Ploner. (continua)

[ 21/03/2007 ] - Sei Nazioni: vittorie per Chenal e Fernseber
Un veterano ed una nuova leva: sono questi i vincitori dei due giganti che a tra Sillian e San Candido hanno inaugurato la tradizionale sfida del sei nazioni che coinvolge i corpi militari dei paesi dell'arco alpino. In rappresentanza dell'Italia ci sono gli uomini in giallo-grigio delle Fiamme Gialle che nelle due gare hanno conquistato due posti sul podio nella competizione femminile, grazie a Johanna Schnarf e Lucia Mazzotti, rispettivamente seconda e terza nel gigante vinto dalla giovane speranza tedesca Caroline Fernseber. Ai piedi del podio ancora due "finanziere": Daniela Merighetti e Claudia Morandini.
Quarto posto invece per Mirko Deflorian nella prova maschile, decisamente più partecipata. La vittoria è andata al transalpino Joel Chenal, capace di precedere al termine delle due manche lo sloveno Ales Gorza ed il connazionale Thomas Fanara. Il ventisettenne fiemmese è stato il migliore azzurro, seguito dal commilitone fassano Cristian Deville mentre Luca Tiezza ha chiuso in settima posizione. Soltanto decimo Massimiliano Blardone davanti a Florian Eisath e Manfred Moelgg. Domani in programma la doppia sfida tra i rapid gates dello slalom. (continua)

[ 12/03/2007 ] - Finali di Coppa, tutti i qualificati
Ecco i protagonisti che animeranno le vicine finali di Coppa a Lenzerheide: come da regolamento FIS si qualificano i primi venticinque nella graduatoria di specialità di Coppa del Mondo e il campione mondiale juniores di ogni singola disciplina. Gli atleti che fino ad oggi hanno conquistato almeno 400 punti durante la stagione potranno prendere parte a tutte le gare. 8 gli azzurri qualificati:Peter Fill, Patrick Staudacher, Kurt Sulzenbacher,Massimiliano Blardone, Manfred Moelgg, Alberto Schieppati, Alessandro Roberto, Cristian Deville, cui si aggiungerebbero Davide Simoncelli e Giorgio Rocca, che non ci saranno causa infortunio

Discesa: Didier Cuche, Marco Buechel, Erik Guay, Peter Fill, Michael Waclhhofer, Andrej Jerman, Bode Miller, Mario Scheiber, Manuel Osborne-Paradise, Steven Nyman, Pierre-Emanuel Dalcin, Aksel Lund Svindal, Fritz Strobl, Bruno Kernen, Ambrosi Hoffmann, Cristoph Gruber, Johann Hans Grugger, Patrick Staudacher, Andreas Buder, Didier Defago, Klaus Kroell, Kurt Sulzenbacher, Hermann Maier, Marco Sullivan, Yannick Bertrand
Campione mondiale junores: Beat Feuz

Super-g:: Bode Miller, John Kucera, Mario Scheiber, Didier Cuche, Hermann Maier, Peter Fill, Cristoph Gruber, Johann Hans Grugger, Georg Streitberger, Marco Buechel, Fritz Strobl, Antoine Deneriaz, Bruno Kernen, Didier Defago, Aksel Lund Svindal, Silvan Zurbriggen, Patrick Jaerbyn, Erik Guay, Michael Walchhofer, Stephan Keppler, Hannes Reichelt, Francois Bourque, Matthias Lanzinger, Steven Nyman, Patrick Staudacher
Campione mondiale junores: Beat Feuz

Gigante: Benny Raich, Aksel Lund Svindal, Massimiliano Blardone, Kalle Palander, Francois Bourque, Ted Ligety, Didier Cuche, Bode Miller, Didier Defago, Joel Chenal, Manfred Moelgg, Hermann Maier, Hannes Reichelt, Rainer Schoenfelder, Alberto Schieppati, Cristoph Gruber, John Kucera, Thomas Fanara, Thomas Grandi, Ales Gorza, Mario Scheiber, Daniel Albrecht, Peter Fill, Alessandro Roberto, ... (continua)

[ 31/01/2007 ] - I Francesi per Are
Il Direttore Tecnico dello sci francese Yves Dimier ha diramato questa mattina i convocati uomini per Are. Tra i convocati trova spazio anche Gauthier de Tessieres al quale è stata concessa una wild-card pur non avendo raggiunto i requisiti richiesti dalla Federazione. Ecco i nomi divisi per discipline: slalom: Pierrick Bourgeat, Jean-Baptiste Grange, Alexandre Anselmet, Julien Lizeroux, Steve Missillier gigante: Gauthier de Tessières, Joel Chenal, Thomas Fanara, Steve Missillier superg: Pierre-Emmanuel Dalcin, Antoine Deneriaz, Adrien Theaux, Gauthier de Tessières discesa: Pierre-Emmanuel Dalcin, Antoine Deneriaz, Yannick Bertrand, Marc Bottollier-Lasquin combinata: Pierrick Bourgeat, Jean-Baptiste Grange, Pierre Paquin, Adrien Theaux (continua)

[ 03/01/2007 ] - I Francesi per le prossime gare di Coppa
La federazione francese ha reso noti i nomi dei convocati per le prossime gare di Coppa del Mondo, ad Adelboden (Svizzera) per gli uomini e a Zagabria(Croazia) e Kranjska Gora (Slovenia) per le donne. Le ragazze per lo slalom: Florine De Leymarie, Vanessa Vidal, Anne-Sophie Barthet, Aurelie Santon e Sandrine Aubert; per il gigante: Ingrid Jacquemod, Marion Bertrand, Olivia Bertrand, Aurelie Santon e Taina Barioz. I gigantisti impegnati ad Adelboden saranno: Joel Chenal, Thomas Fanara, Steve Missillier, Frederic Covili, Gauthier de Tessieres, Cyprien Richard e Thomas Mermillon Blondin, debuttante in Coppa. Gli slalomisti: Pierrick Bourgeat, Alexandre Anselmet, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Gaetan Llorach, Steve Missillier e Maxime Tissot, anche luio debuttante in Coppa e fratello minore di Stephane, infortunatosi al Parallelo di Natale. (continua)

[ 21/12/2006 ] - Hinterstoder:Svindal e l'azzurro bucano la nebbia
Ha scelto il gigante di Hinterstoder per celebrare la quarta vittoria in Coppa, Aksel Lund Svindal. Dopo il super-g di Lake Louise di un anno fa, la discesa di Aare dello scorso marzo e la combinata di Beaver Creek di un paio di settimane fa, oggi il lungagnone di Kjeller ha messo la sua firma anche tra le porte larghe sulle Alpi dell'Oberosterreich. In una gara caratterizzata da una nebbia decisamente fitta, il norvegese ha preso il comando delle operazioni già nel corso della prima manche, precedendo il sempre più brillante Kalle Palander e Bode Miller. Bene fin dal mattino la prova della pattuglia azzurra: se sono mancati gli acuti dei big (Blardone, Schieppati e Simoncelli uno dietro l'altro tra il settimo ed il nono posto), non è certo mancata la squadra, che è riuscita ad inserirne sette tra i primi 30 (oltre ai citati anche Fill, Roberto, Mölgg e Longhi) con il debuttante Kurt Pittschieler primo degli esclusi per un'inezia. Un segnale confortante quindi, confermato anche nel corso della seconda manche quando una nebbia ancora più fitta è scesa a complicare ancora di più una tracciatura insidiosa come quella disegnata dal tecnico azzurro Guadagnini. Omar Longhi sfrutta a dovere il pettorale numero 2 e piazza lì un ottimo tempo, che verrà battuto solamente dal finnico Marcus Sandell: la rimonta per il "rosso" del Tonale è ormai avviata e lo porterà sin alla ventesima posizione. Si mette in evidenza anche Fanara, le azioni di Alessandro Roberto e Manfred Mölgg si mantengono nel segno della stabilità mentre Peter Fill dimostra nuovamente di trovarsi in uno strepitoso stato di forma. Il settimo tempo di manche gli permette di avvicinare i top 10, mancati per quel solo centesimo che basta a Ted Ligety per precedere l'azzurro di Castelrotto.
Scende la nebbia sull'ultimo terzetto azzurro: Simoncelli deraglia, Schieppati no e completa la sua migliore gara da due anni a questa parte. Blardone morde il freno, attacca a spron battuto ma senza incidere più del ... (continua)

[ 18/10/2006 ] - Le francesi per Sölden
Al termine di una serie di test effettuati sulle nevi perenni di Tignes, il selezionatore della nazionale francese ha potuto dissipare tutti i dubbi su quali ragazze schierare al cancelletto di partenza del gigante di Sölden che tra una decina di giorni aprirà la nuova stagione di Coppa del Mondo. Accanto alla qualificata di diritto Ingrid Jacquemdod, trovano quindi posto la campionessa nazionale tra le porte larghe Aurelie Santon e la più esperta Marion Bertrand, apparsa già in ottime condizioni di forma.
Saranno invece sette i posti per gli sciatori transalpini: qualificati di diritto al momento sono Joel Chenal, Frederic Covili, Thomas Fanara, Steve Missillier e Gauthier de Tessieres. Gli altri due posti disponibili se li giocheranno nei prossimi giorni Alexandre Anselmet, Sebastien Pichot, Thomas Frey, Cyprien Richard ed Adrien Theaux. (continua)

[ 20/05/2006 ] - Pronte anche le liste francesi
Passata la metà di maggio, la preparazione in vista della prossima stagione entra sempre più nel vivo e tutte le squadre iniziano a radunarsi per i primi momenti di lavoro. Ieri è toccato alla nazionale francese definire i nuovi quadri federali stabilendo quali saranno i gruppi di lavoro per la prossima stagione. Nei giorni scorsi, sempre da Oltralpe, sono arrivati i nomi dei ragazzi premiati con il titolo di atleta dell'anno: scontata affermazione per il campione olimpico Antoine Deneriaz tra gli uomini, seguito dalla slolomista Laure Pequegnot tra le donne. Tra gli emergenti premiati Jean Baptiste Grange e Anne Sophie Barthet. Di seguito l'elenco degli atleti del grupppo nazionale.
Squadra maschile:
Gruppo velocità (allenato da Mauro Cornaz con Roberto Fiabane, Stéphane Sorrel e Vincent Espie): Antoine Deneriaz, Yannick Bertrand, Pierre Emmanuel Dalcin, Marc Bottollier-Lasquin, David Poisson, Johan Clarey, Sebastien Fournier Bidoz e Adrien Theaux.
Gruppo gigante (allenato da David Chastan e Laurent Buttafoghi): Joel Chenal, Frederic Covili, Raphael Burtin, Thomas Fanara, Gauthier de Tessieres e Steve Missillier.
Gruppo slalom (Thierry Meynet e Olivier Pedron): Sebastien Amiez, Alexandre Anselmet, Pierrick Bourgeat, Gaetan Llorach, Stephane Tissot e Jean-Baptiste Grange.
Squadra femminile:
Gruppo velocità (allenato da Laurent Chretien con Christophe Saioni e Patrice Paquier): Ingrid Jacquemod, Marie Marchand Arvier, Magda Mattel, Aurelie Revillet, Marion Rolland et Clothilde Weyrich.
Gruppo tecniche (Pascal Sylvestre e Anthony Sechaud): Aurelie Santon, Laurence Lazier, Audrey Peltier, Marion Bertrand. Florine De Leymarie, Laure Pequegnot, Sandrine Aubert e Vanessa Vidal.
Gruppo polivalente (Pierre-Yves Albrieux): Anne Sophie Barthet, Taina Barioz, Olivia Bertrand, Tessa Worley e Aude Aguilaniu. (continua)

[ 13/03/2006 ] - Finale di Aare, ecco tutti i partecipanti.
Riportiamo di seguito l'elenco completo degli atleti che hanno maturato il diritto di partecipazione alle finali di Coppa del Mondo di Aare. Va ricordato che il posto spetta ai primi 25 classificati nelle singole graduatorie di ciascuna disciplina e tutti gli atleti capaci di superare i 400 punti nella classifica generale.
Over 400 punti in classifica generale e potranno quindi partecipare a tutte le prove:
RAICH Benjamin, WALCHHOFER Michael, SVINDAL Aksel Lund, PALANDER Kalle, MAIER Hermann, MILLER Bode, RAHLVES Daron, AAMODT Kjetil Andre, LIGETY Ted, ROCCA Giorgio, BUECHEL Marco, STROBL Fritz, GRANDI Thomas, SCHOENFELDER Rainer, DEFAGO Didier, GUAY Erik.
Primi 25 della classifica di discesa:
WALCHHOFER Michael, STROBL Fritz, RAHLVES Daron, BUECHEL Marco, MAIER Hermann, AAMODT Kjetil Andre, MILLER Bode, KERNEN Bruno, GUAY Erik, KROELL Klaus, GHEDINA Kristian, DEFAGO Didier, BUDER Andreas, DENERIAZ Antoine, FILL Peter, SCHIFFERER Andreas, BERTRAND Yannick, GRUBER Christoph, CUCHE Didier, NYMAN Steven, SVINDAL Aksel Lund, GRUENENFELDER Tobias, MICKEL Finlay. A cui va aggiungersi BECKMANN Cristopher, campione del Mondo juniores di specialità.
Primi 25 della classifica di super-g:
MAIER Hermann, SVINDAL Aksel Lund, REICHELT Hannes, GUAY Erik, AAMODT Kjetil Andre, RAHLVES Daron, GRUBER Christoph, FILL Peter, RAICH Benjamin, MACARTNEY Scott, WALCHHOFER Michael, STROBL Fritz, SCHIFFERER Andreas, LANZINGER Matthias, KERNEN Bruno, GOERGL Stephan, DEFAGO Didier, BOURQUE Francois, BUECHEL Marco, KJUS Lasse, JAERBYN Patrik, KROELL Klaus, STAUDACHER Patrick. A cui va aggiungersi SABLATNIK Michael, campione del Mondo juniores di specialità.
Primi 25 della classifica di gigante:
RAICH Benjamin, BLARDONE Massimiliano, NYBERG Fredrik, SIMONCELLI Davide, PALANDER Kalle, GRANDI Thomas, MAIER Hermann, MILLER Bode, SVINDAL Aksel Lund, BOURQUE Francois, LIGETY Ted, RAHLVES Daron, SCHLOPY Erik, SCHOENFELDER Rainer, GOERGL Stephan, CHENAL ... (continua)

[ 31/01/2006 ] - Anche Fanara nella lista francese
Dopo le numerose polemiche sollevate dall'esclusione del ventiquattrenne Thomas Fanara dalla prima lista dei convocati francesi per le Olimpiadi di Torino, il comitato olimpico transalpino ha deciso di accordare al giovane gigantista una deroga sui risultati minimi previsti. Fanara, che in questa stagione ha colto un quinto ed un 14imo posto, non rientrava infatti nel minimo di 4 piazzamenti nei trenta fissato ad inizio stagione dalla Federazione Francese. L'iniziale esclusione aveva generato parecchie critiche visto che il quinto posto centrato da Fanara ad Adelboden rimane il miglior risultato della squdra transalpina in questa stagione. Il giovane francese entrerà quindi a far parte del quartetto di gigante: a cedergli il posto sarà molto probabilmente Gauthier De Tesseries che verrà dirottato in Super-g. Ieri intanto lo stesso comitatpo olimpico aveva annunciato la convocazione della ventenne velocista Marie Marchand-Arvier. Questo dunque l'elnco aggiornato: Uomini: Antoine Dénériaz, Pierre-Emmanuel Dalcin, Frédéric Covili, Pierrick Bourgeat, Joël Chenal, Jean-Pierre Vidal, Yannick Bertrand, Gauthier De Teissieres, Stéphane Tissot, Raphaël Burtin, Jean-Baptiste Grange, Thomas Fanara. Donne: Carole Montillet, Ingrid Jacquemod, Christel Pascal, Laure Péquegnot, Florine de Leymarie, Julie Duvillard, Anne-Sophie Barthet, Vanessa Vidal, Marie Marchand-Arvier. (continua)

[ 25/01/2006 ] - I Francesi per Torino
Questo l'elenco completo degli atleti transalpini convocati per le Olimpiadi di Torino 2006, manca a sorpresa il giovane gigantista Thomas Fanara, miglior interprete francese della disciplina in questa stagione: Uomini: Antoine Deneriaz, Pierre-Emmanuel Dalcin, Jean-Baptiste Grange, Frédéric Covili, Pierrick Bourgeat, Joël Chenal, Jean-Pierre Vidal, Yannick Bertrand, Gauthier De Teissieres, Stéphane Tissot, Raphaël Burtin. Donne: Carole Montillet-Carles, Ingrid Jacquemod, Christel Pascal, Laure Pequegnot, Florine De Leymarie, Vanessa Vidal, Julie Duvillard, Anne-Sophie Barthet (continua)

[ 16/01/2006 ] - Coppa Europa a Oberjoch: bene Eisath
Durante lo scorso weekend si sono disputati a Oberjoch (GER) uno slalom e un giganti valevoli per la Coppa Europa. Nella prima gara, il gigante di sabato 14, si è imposto il 23enne finlandese Jukka Rajala, davanti al talentino francese Thomas Fanara e al nostro Florian Eisath, che rimane saldamente al comando della coppetta di specialità. Al quarto posto il 20enne elvetico Carlo Janka seguito dall'azzurro Michael Gufler. Nei 30 anche Alessandro Roberto (14°), Mirko Deflorian (15°), Alexander Ploner (17°), Wolfang Heel (19°) e il 21enne Kurt Pittschieler (26°). Il giorno seguente lo slalom è andato allo svedese Jens Byggmark davanti al connazionale Anton Lahdenperae e al francese Gaetan Llorach. Anche grazie a questo risultato i giovani svedesi mantengono il dominio nella classifica di specialità: guida Hargin (svezia) davanti a Byggmark (svezia) , Dreier (austria) e Lahdenperae (svezia).Migliore degli azzurri il livignasco Luca Moretti, 12°; vanno a punti anche Manuel Pescollderungg (23°), Luca Tiezza (26°)e Matteo Marsaglia (28°). (continua)

[ 07/01/2006 ] - Divin Raich sul Kuonisbärgli
Spettacolo ad Adelboden, sul leggendario Kuonigsbärgli Benjamin Raich detta la sua legge gigante. L’austriaco bissa il successo di Kranjska Gora, a dimostrazione che oggigiorno è il dominatore tra le porte larghe. Nella seconda manche il “fulmine di Piztal” stava per deragliare nella porta in diagonale che immetteva nel muro finale: tuttavia il grosso vantaggio sugli avversari gli ha permesso di tagliare il traguardo con ancora mezzo secondo di vantaggio. Sul podio con Benni troviamo "nonno" Nyberg in seconda piazza e l’austriaco Stephan Goergl in terza, ex aequo con Kalle Palander. La francia in onore di seve mantiene gli impegni sugli alpeggi gelati elvetici: Tomas Fanara chiude quinto e Joel Chenal ottavo con il miglior tempo nella seconda manche. Ex aequo con il giovanotto di La Rosiere ci sono Patrik Bechter e Davide Simoncelli. Il poliziotto di Lizzana non riesce a trovare ritmo nell seconda manche nonostante abbia concluso al terzo posto la prima sessione. Massimiliano Blardone chiude undicesimo, Manfred Mölgg dodicesimo, Arnold Rieder diciannovesimo e Giorgio Rocca Ventitreesimo. Non si qualifica per la seconda Alessandro Roberto mentre Mirko Deflorian, Alberto Schieppati e Alexander Ploner escono nella prima discesa. (continua)

[ 15/12/2005 ] - Florian gigante? Risposta Eisatha
E tre. Florian Eisath centra il terzo successo consecutivo in gigante in Coppa Europa. Dopo le vittorie a Valloire, ecco il trionfo a San Vigilio di Marebbe. Il finanziere altoatesino in forza alla squadra B, adesso è davvero pronto per la massima serie. Sul podio l'altro azzurro Michael Gufler, e quindi il francese Thomas Fanara. Quindi Manfred Moelgg chiude 9°, Alessandro Roberto 12°, Wolfgang Hell 13°, Alexander Ploner 16° e 27° Omar Longhi. Poi Alexander Ortler è 35°, Patrick Thaler 37°, Kurt Pittschieler 41°, Matteo Marsaglia 45°, Cristian Deville 47°, Nicholas Bolner 49° e Alex Hapapcher 51°. Edoardo Zardini, Luca Tiezza e Hannes Paul Schmid non si sono qualificati per la seconda manche. Non hanno portato a termine la prima sessione invece Davide Simoncelli e Mirko Deflorian. (continua)

[ 12/10/2005 ] - I Francesi per Soelden
Si sono svolte nei giorni scorsi a Tignes le selezioni interne al team maschile francese per il gigante di Soelden. Gli atleti transalpini presenti saranno: Joel Chenal, Frederic Covili, Gauthier De Tessieres, Thomas Fanara, Freddy Rech e Adrien Theaux. Poichè Covili non è ancora al top della forma a causa dell'infortunio al ginocchio patito ai Mondiali sarà chiamato anche il giovane Thomas Frey, come riserva, che potrà all'ultimo momento prendere il posto del campione francese. (continua)

[ 03/05/2005 ] - Ecco le squadre francesi per la stagione 2005/2006
La Federazione francese ha comunicato le compagini che affronteranno la stagione olimpica 2005/2006. Uomini: Antoine Deneriaz, Joel Chenal, Jean-Pierre Vidal, Pierrick Bourgeat, Frederic Covili, David Poisson, Gauthier de Tessieres, Yannick Bertrand, Nicolas Burtin, Pierre Emmanuel Dalcin, Freddy Rech, Sebastien Fournier-Bidoz, Stphane Tissot, Raphael Burtin, Marc Bottollier-Lasquin, Sébastien Amiez, Thomas Fanara, Johan Clarey, Alexandre Anselmet, Julien Lizeroux, Vincent Millet e Gaetan Llorach. Donne: Carole Montillet, Ingrid Jacquemod, Laure Pequegnot, Christel Pascal, Magda Mattel, Florine De Leymarie, Marie Marchand Arvier, Laurence Lazier, Mariona Rolland e Audrey Peltier. Tra le novità, la Pequegnot che rinuncierà al team personale. (continua)

[ 23/03/2005 ] - All'Alpe d'Huez i Campionati Francesi
All'Alpe d'Huez stanno andando in scena i Campionati Assoluti Francesi. Ecco i risultati delle prime competizioni: nel gigante maschile Jean-Pierre Vidal ha vinto il titolo, precedendo Guauthier De Tesseries e Thomas Fanara. Nello slalom speciale Stephane Tissot ha messo il sigillo, su Pierre Pasquin e Sebastien Amiez. Quindi la libera femminile: Marrion Rolland ha avuto la meglio su Ingrid Jaquemod e su Magda Mattel. Adesso aspettiamo il proseguo dei Campionati transalpini, nella celebre località tappa del Toure de France. (continua)

[ 26/12/2004 ] - Al Tonale Longhi vince una Fis e il Gigantissimo
Tre giorni di gare al Passo del Tonale: protagonista è l'atleta di casa Omar Longhi, da quest'anno con il gruppo sportivo della Finanza e autore di ottime prestazioni in Coppa Europa in questa prima parte di stagione. Longhi vince il primo dei due giganti Fis in programma che recuperavano le competizioni in programma a Solda. Sul podio il francese Thomas Fanara e l'azzurro Kurt Pittschieler. Quindi 4° Patrick Staudacher, 5° l'argentino Cristian Javier Simari Birkner e 6° Stefan Thanei. L'altro gigante Fis, in cui Longhi è uscito nella prima manche, ha visto il successo di Walter Girardi, aggregato alla squadra B da ottobre, che precede Konstantin Sats e Stefan Thanei. 4° Fanara, 5° Matteo Marsaglia e 6° Staudacher. Infine la tredicesima edizione del Gigantissimo: Longhi ha avuto la meglio, davanti a Walter Girardi e Christopher Povinelli. 4° Francesco Santus, 5° Daniel Giacomelli, 6° Giovanni Bradanini, 7° Luca Cattaneo. Tra le donne è stata sempre un’atleta locale a trionfare, Elena Tagliabue, già in squadra nazionale. (continua)




 
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