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" Moelgg " è presente in queste 3196 notizie:

[ 28/08/2007 ] - Ushuaia: antidoping per Rocca, Karbon e i Moelgg
Controllo antidoping a sorpresa da parte della Wada per quattro atleti azzurri impegnati a Ushuaia. E' stata la volta infatti di Giorgio Rocca, Manfred Moelgg, Manuela Moelgg e Denise Karbon. Intanto primo giorno di slalom per il gruppo 1. Bene Giorgio Rocca, Manfred Moelgg e un Giuliano Razzoli, decisamente in palla in questi primi test a cronometro. (continua)

[ 22/08/2007 ] - Rocca: "Ad Ushuaia slalom a tutta"
Giorgio Rocca ha appena trascorso una settimana di mare in riviera romagnola con la famiglia. Domani volerà alla volta dell'Argentina, e più precisamente in Tierra del Fuego, ad Ushuaia. "Fin del mundo", come dice lo slogan turistico della punta più meridionale del Sud America. Rocca, insieme a Manfred Moelgg, Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Cristian Deville e Giuliano Razzoli, arriveranno il 24 alle 7 del mattino a Buenos Aires con volo da Milano Linate e Roma Fiumicino. Una giornata nella capitale argentina e il giorno successivo ancora tre ore di volo alla volta di Ushuaia. Ecco il solido carabinietre di Livigno: "Dopo i raduni tra Tonale e Stelvio, che per me sono stati una sorta di rodaggio per completare la riabilitazione al ginocchio destro, ora inizio a fare sul serio. Tre settimane abbondanti di lavoro e concentrerò il mio allenamento sullo slalom speciale. Mi mancano ancora tante porte strette. Ho voglia di lavorare e fare bene, il mio obiettivo è tornare il numero uno dello speciale. Durante la seconda settimana si aggregherà allo staff tecnico anche il mio preparatore atletico personale Roberto Manzoni". (continua)

[ 22/08/2007 ] - Uomini in rampa di decollo per Ushuaia
Domani mattina, a pochi giorni di distanza dalla partenza del gruppo femminile delle prove tecniche, anche sei azzurri raggiungeranno l'emisfero Australe, per quattro settimane di lavoro sulle candide alture della Terra del Fuoco, in uno degli inverni più ricchi di precipitazioni che la mente umana ricordi. La truppa azzurra si tratterrà in Sud America fino al 19 settembre prossimo: questa prima tranche comprenderà Giorgio Rocca, Manfred Moelgg, Davide Simoncelli, Giuliano Razzoli, Alberto Schieppati e Cristian Deville che verranno seguiti a breve distanza dal resto del contingente. Ad accompagnare gli atleti ci sarà il responsabile organizzativo Adriano Iliffe, il responsabile del gruppo 1 Matteo Guadagnini e i tecnici Tommaso Frilli, Stefano Pergher e Massimo Carca. (continua)

[ 21/08/2007 ] - Passato Ferragosto si va in oltreoceano
E' partita nella giornata di ieri la prima spedizione azzurra verso le terre del Sud America. Decollate con destinazione Ushuaia le ragazze del gruppo discipline tecniche, guidate dal responsabile Much Mayr e dal tecnico Marco Costazza. Imbarcate sul primo aereo azzurro della stagione Chiara Costazza (nella foto), Annalisa Ceresa, Manuela Moelgg, Denise Karbon e Camilla Alfieri mentre Hillary Longhini, Nicole Gius e Giulia Gianesini raggiungeranno la Terra del Fuoco nei prossimi giorni, insieme al Gruppo 1 maschile (partenza il 23 agosto). Infine il gruppo 2 maschile che decollerà due giorni dopo secondo la rotta che porterà a Las Lenas. (continua)

[ 15/08/2007 ] - Il ferragosto dei ragazzi del gruppo 1
I big azzurri dello sci trascorrono in relax l'ultimo breve periodo di vacanza prima di recarsi il 23 in Argentina. Max Blardone si gode la spiaggia trendy di Milano Marittima. Lo scorso pomeriggio l'ossolano è stato protagonista di un show con Rete 105. Riviera romagnola anche per Giorgio Rocca e famiglia, che si trovano a casa di amici a Rimini. Davide Simoncelli invece si è recato a Gardaland per festeggiare la giornata dell'estate per eccellenza. Peter Fill trascorre il ferragosto in una località collinare fra Austria e Germania. Il mare di Ancona infine per Alberto Schiepati e le montagne di casa di San Vigilio di Marebbe per Manfred Moelgg. (continua)

[ 09/08/2007 ] - Ad Amneville Rocca è soddisfatto
Si chiudono oggi gli allenamenti di slalom nell'impianto indoor di Amneville, in Francia. I ragazzi del gruppo1 (con Deville e Innerhofer) hanno svolto un ottimo lavoro e ai migliori tempi si sono alternati Giorgio Rocca, Manfred Moelgg e Christof Innerhofer. I buoni tempi del 22enne velocista di Brunico non devono stupire: Christof ha già dimostrato di avere qualche possibilità nella specialità, sopratutto su pendii non ripidi dove può sfruttare le sua scorrevolezza. Nel febbraio 2006 ha conquistato un buon 8o posti in Coppa Europa a Madesimo e agli ultimi Assoluti è giunto 11esimo. Nella passata stagione ha conquistato due piazzamenti in Supercombinata anche grazie a discrete prove tra i rapid gates. Anche Giorgio Rocca, 32anni compiuti lunedì, è particolarmente soddisfatto: "...sto sciando sui tempi di Moelgg, argento mondiale, e questo mi fa capire che sto tornando quello di prima. Abbiamo svolto un allenamento serio, a cronometro, in un impiano che nonostante le condizioni artificiali è una buona soluzione per lo slalom". Il gruppo farà ritorno in Italia questa sera per poi ritrovarsi il 23 agosto, destinazione Ushuaia, Terra del Fuoco, Argentina, la "fin del Mundo"... Per Rocca previsti alcuni giorni di riposo, preparazione atletica con Manzoni e forse qualche giornata sugli sci. (continua)

[ 06/08/2007 ] - Primo giorno di sci a Amneville
Primo giorno di allenamento di slalom speciale a Amneville, in Francia. Nell'impianto indoor si alleneranno fino a giovedi': Giorgio Rocca, Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Peter Fill, Manfred Moelgg, Patrick Staudacher del gruppo 1 e Cristian Deville del gruppo 2. Il primo giorno di allenamento ha previsto due turni di sci: dalle 6.30 alle 8.30 e successivamente dalle 10.30 alle 12.30. (continua)

[ 03/08/2007 ] - Gruppo1 si allena in slalom ad Amenville
Da domenica 5 a giovedì 9 il gruppo1, con l'aggiunta di Cristian Deville e senza Max Blardone impegnato a Zermatt, si allenerà ad Amneville, località a pochi chilometri da Metz, nel dipartimento della Mosella. Ad Amenville, 350 metri s.l.m., esiste un piccolo impianto indoor, lo Snow Hall, dove è possibile sciare a -4 gradi anche in questi giorni. Agli ordini di Claudio Ravetto, Massimo Carca, Stefano Pergher e Lorenzo Galli saranno presenti: Davide Simoncelli, Giorgio Rocca, Peter Fill, Manfred Moelgg, Alberto Schieppati, Patrick Staudacher, Cristian Deville e Christoph Innerhofer.Sono previsti allenamenti specifici in slalom con cronometro. (continua)

[ 01/08/2007 ] - Le azzurre del gruppo1 tecniche a Cervinia
Le ragazze del gruppo1 discipline tecniche saranno da domani e fino al 6 agosto a Cervinia/Zermatt in allenamento; sul ghiacciaio in questi giorni si stanno allenando anche le ragazze della nazionale A austriaca. Il DT Much Mair ha convocato: Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza, Giulia Gianesini, Denise Karbon, Hilary Longhini e Manuela Moelgg, coadiuvate dai tecnici Stefano Costazza, Christian Thoma, Massimo Rinaldi e dal fisioterapista Mauro Li Destri. (continua)

[ 16/07/2007 ] - Moelgg e Blardone alla Granfondo del Diavolo
Un altro week-end all’insegna della bicicletta. Dopo la Maratona delle Dolomiti che ha visto alla partenza Max Blardone, Manfred Moelgg, Florian Eisath, Vittorio Micotti e Francesco Ciardetti e dopo la Sudtirol Dolomiti Superbike con Werner Heel, Kurt Pittschieler e Christof Innerhofer, ecco la prima edizione della Granfondo del Diavolo a Borgo a Mozzano, provincia di Lucca. Al via Manfred Moelgg, Max Blardone e Francesco Ciardetti. Nel percorso breve grande prova degli azzurri dello sci: Manfred ottimo terzo assoluto, davvero in palla sui saliscendi della Garfagnana. Il ladino non scende più dal podio, anche in sella alla bicicletta. Max Blardone ha chiuso all’ottavo posto. Il fisioterapista del gruppo 2 Ciardetti ha staccato il decimo tempo nel percorso Classic. Tutte le info della prima edizione della GF del Diavolo, che ha ricevuto il plauso dei partecipanti per l’organizzazione davvero positiva, su www.ciclifranceschi.it. Dopo la gara, gli azzurri hanno trascorso il pomeriggio a Viareggio, presso lo stabilimento balneare Leda. A Treviso invece si è corsa la Pinarello: la slalomista del gruppo 3 Claudia Morandini ha chiuso con il dodicesimo tempo assoluto. (continua)

[ 13/07/2007 ] - Giorgio Rocca: "voglio tornare il numero uno"
Giorgione lavora sodo. Il campione delle porte strette si sta concentrando sulla preparazione atletica. Palestra, bici, piscina, con le tabelle di lavoro del fido Roberto Manzoni sempre in testa. La settimana scorsa, quando si allenava al Passo dello Stelvio appariva decisamente in una brillante forma fisica. Smagrito, scattante. “Ho lavorato ininterrottamente appena dopo l’operazione. Anche con le stampelle, non mi sono mai fermato. Dovevo mantenere la tonicità muscolare. Sono stato oltremodo attento anche all’alimentazione, in quanto proprio perché non solcavo la neve con gli sci, avevo bisogno di non lasciare andare il mio fisico”. Determinato come sempre Giorgio Rocca. D’altronde si sa. La meticolosità nel lavoro, affiancata alla sua classe cristallina, lo hanno portato nell’olimpo dei rapid gates. Lo sa bene il carabiniere valtellinese, e da li vuole ripartire. “Voglio tornare il numero uno dello slalom speciale. E’ stata una stagione difficile davvero. Ho sempre faticato a causa del ginocchio destro malandato. Non riuscivo ad attaccare, sciavo sempre in balia, ero rigido. Poi ho capito perché, solo quando dopo l’Alta Badia ho fatto un analisi al ginocchio. Non credevo che fosse messo così male. Dopo Aare ho deciso infatti di andare sotto i ferri”. E pensare che a conti fatti la stagione di Giorgio non era poi certo da buttar via. “Non male, ma non da Giorgio Rocca. Ho fatto un podio a Levi e poi sempre a ridosso dei primi tre. Ma ero abituato a ben altre posizioni, voglio tornare a vincere, a dettar legge in speciale”. Non teme gli avversari. Sa bene che la prima cosa da fare è stare bene fisicamente. “Infatti non ho forzato nelle prime sciate. Al Tonale prima con due raduni e poi allo Stelvio ho testato i nuovi materiali Salomon ma niente pali. Campo libero ed esercizi sulla neve per riprendere la giusta confidenza. Gente che va forte c’è, tuttavia. Nomi? Berthod, Albrecht, Moelgg, Matt, il solito Raich e Byggmark”. A fine agosto inizierà a fare sul serio, a ... (continua)

[ 03/07/2007 ] - Slalom-gigantiste e gruppo3 uomini allo Stelvio
Al Passo dello Stelvio ecco il gruppo1 discipline tecniche, che si allenerà da mercoledì fino a sabato. Agli ordini dei coach Stefano Costazza, Massimo Rinaldi e Christian Thoma e del Dt Michael Mair: Nicole Gius, Hilary Longhini, Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza, Giulia Gianesini, Denise Karbon e Manuela Moelgg. Da giovedì saranno presenti sul ghiacciaio anche il gruppo 3 maschile di Raimond Plancker e Alberto Platinetti: Patrick Thaler, Luca Senoner, Michael Gufler, Andreas Erschbamer, Elmar Hofer, Omar Longhi, Alexander Ortler e Mirko Deflorian. (continua)

[ 02/07/2007 ] - Sciatori sui pedali: in quattro sulle Dolomiti
Come spesso capita la Maratona Dles Dolomites richiama tanti, tantissimi appassionati delle due ruote che approfittano della giornata di libertà per godere appieno delle strade dolomitiche. Ieri erano ben 8500 i ciclisti che hanno preso d'assalto la granfondo organizzata dall'esuberante Michil Costa. Per tutti la stessa partenza da Corvara, nel cuore della Val Badia pochi minuti dopo l'alba, poi ognuno dei concorrenti poteva scegliere tra tre diversi percorsi. Il breve di 55 chilometri che prevedeva il classico Sella Ronda attraverso i quattro celebri passi dolomitici di Campolongo, Pordoi, Sella e Gardena; quello medio di 106 chilometri e quello lungo di 138 che chiamava in causa anche Falzarego e il temibile Giau. Al via tanti volti noti, ex ciclisti professionisti (come il vincitore della prova lunga, Timothy Jones), celebri volti dell'attività amatoriale (i vari Negrini e Bulgarelli) e anche tanti personaggi della neve, abituati a frequentare le zone dolomitiche sotto altri punti di vista. Così tra gli azzurri sui pedali c'è stato modo di apprezzare l'azione della poliziotta Karen Putzer, alle prese con il Sella Ronda e capace di staccare il settimo tempo assoluto tra le ragazze, con un ottimo 2:40'53 che ha lasciato a quasi nove minuti di distacco la badiota ex compagna di nazionale Maddalena Planatscher, nona al traguardo. Sugli stessi tempi della ventinovenne di Nova Levante anche l'ossolano Massimiliano Blardone, anche per lui 55 km di fatica, chiusi in un 2:39' e spiccioli che vale il 90imo tempo parziale. Meglio di lui il fondista trentino Christian Zorzi, 25imo in 2:15'. Percorso medio invece per il "padrone di casa" Manfred Moelgg, autentica presenza fissa della prova dolomitica. Per il vicecampione mondiale di slalom la fatica è durata 4 ore, sette minuti e sei secondi, per il 56imo tempo parziale lungo i 106 chilometri del tracciato.
Chiusa la parentesi sulle due ruote, per tutti è tornata l'ora di riprendere a pensare alla prossima stagione ... (continua)

[ 29/06/2007 ] - Blardone e Moelgg alla Maratona delle Dolomiti
Massimiliano Blardone, Manfred Moelgg, il fisioterapista Francesco Ciardetti e il preparatore atletico Vittorio Micotti, prenderanno parte alla tardzionale gara ciclistica su strada "Maratona delle Dolomiti" che si svolgerà domenica. Gli azzurri opteranno per il percorso medio di 115 chilometri, 3000 metri di dislivello. Partenza da La Villa, quindi Campolongo, Pordoi, Gardena, Corvara, ancora Campolongo, Falzarego, La Villa e arrivo a Corvara. (continua)

[ 22/06/2007 ] - Trasferta sul Mare Adriatico per le azzurre
Dopo aver saggiato le nevi più o meno perenni di Stelvio e Tonale, trasferta di gruppo per la quasi totalità della nazionale femminile al caldo del litorale marchigiano. A partire da domenica San Benedetto del Tronto ospiterà un nutrito gruppo della nazionale in rosa che continuerà a curare il lavoro di preparazione in vista della prossima stagione secondo le indicazioni di Stefano Fumagalli e Simone Sperotti.
Alle foci del Tronto si presenteranno, a meno delle infortunate, le ragazze dei tre gruppi, quindi quello dedicato alle prove tecniche (Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza, Giulia Gianesini, Nicole Gius, Denise Karbon e Manuela Moelgg), quello delle veloci (Elena Fanchini, Daniela Ceccarelli, Lucia Mazzotti, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer e Sara Vollmann) e il Gruppo Coppa Europa, con Giulia Candiago, Anna Marconi, Karoline Trojer, Magdalena Eisath e Larissa Hofer. Termine del raduno sarà venerdì 29 giugno, data che vedrà molte ragazze trasferirsi direttamente sul Passo dello Stelvio.
Assenti al raduno adriatico soltanto le infortunate Nadia Fanchini, Angelika Gruner ed Irene Curtoni mentre continueranno a seguire un percorso individuale Lucia Recchia e Karen Putzer. (continua)

[ 21/06/2007 ] - 3 squadre allo Stelvio. Le azzurre provano i salti
Due giorni di allenamento dedicati ai salti, vuoi predisposti dalla Sifas (la società impianti Stelvio), vuoi all'interno dello snowpark. Le azzurre della velocità, oltre alle tradizionali discese in campo libero e tra i pali di slalom e gigante, stanno perfezionando l'impostazione in volo, agli ordini del coach responsabile delle discesiste Alberto Ghidoni, il tecnico valtromplino di Collio, numero uno oggigiorno per insegnare le giuste linee, i trucchi e le impstazioni alle nuove alfiere azzurre della velocità. Al Passo dello Stelvio sono presenti due gruppi femminili. Il gruppo 1 di Stefano Costazza e Max Rinaldi: Denise Karbon, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Camilla Alfieri, Giulia Gianesini, Annalisa Ceresa, Hilary Longhini. Quindi le velociste di Alberto Ghidoni, Angelo Weiss e Marco Pilatti: Elena Fanchini, Lucia Recchia, Daniela Ceccarelli, Sara Vollmann, Wendy Siorpaes, Lucia Mazzotti, Camilla Borsotti, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf e Verena Stuffer. Assente ancora l'infortunata Nadia Fanchini. Sulle nevi perenni tra Valtellina e Val Venosta, anche il gruppo 3 maschile di Raimond Plancker e Alberto Platinetti: Patrick Thaler, Luca Senoner, Michael Gufler, Andreas Erschbamer, Elmar Hofer, Omar Longhi, Matteo Marsaglia, Alexander Ortler e Mirko Deflorian. (continua)

[ 18/06/2007 ] - Uomini a Les Deux Alpes, ragazze allo Stelvio
Tornano a lavorare sulla neve i ragazzi azzurri: due le locations di allenamento in questa settimana di metà giugno. Al comando di Claudio Ravetto il gruppo principale maschile ha raggiunto le alte quote di Les Deux Alpes, in Francia: Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Giorgio Rocca, Massimiliano Blardone, Peter Fill ed Alberto Schieppati saranno in terra transalpina fino a domenica 24 giugno per fare poi tappa in quel di Castellanza per una serie di test atletici presso il centro sportivo della Mapei.
Gruppo compatto invece al passo dello Stelvio dove da oggi e fino a sabato si alleneranno le ragazze del gruppo prove tecniche e prove veloci, sotto l'attento sguardo del direttore tecnico Much Mair. Presenti quasi tutte le ragazze azzurre, con l'eccezione delle sole infortunate: Daniela Ceccarelli, Elena Fanchini, Lucia Mazzotti, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer, Sara Vollmann, Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza, Giulia Gianesini, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg e Karen Putzer. (continua)

[ 04/06/2007 ] - Ancora Tonale per i gruppi 1 e 2 maschili
Da questa sera fino a venerdì ancora Passo Tonale. Su un ghiacciaio Presena perfettamente innevato, dopo una settimana tornano ad allenarsi i gruppi 1 e 2 maschili, agli ordini del Direttore Tecnico Claudio Ravetto. Presenti Peter Fill, Giorgio Rocca, Massimiliano Blardone, Patrick Staudacher, Alberto Schieppati, Manfred Moelgg (tecnici Matteo Guadagnini responsabile, Max Carca, Lorenzo Galli, Stefano Pergher) per l'1, per l'altro team invece ecco Florian Eisath, Silvano Varettoni, Werner Heel, Stefan Thanei, Kurt Pittschieler, Christof Innerhofer, Cristian Deville e Giuliano Razzoli (tecnici Gianluca Rulfi responsabile e Giuseppe Zeni). La residenza all'Hotel La Torretta, al Passo del Tonale. (continua)

[ 24/05/2007 ] - Le Azzurre si ritrovano a Rovereto
Rovereto si accinge ad ospitare le atlete della nazionale azzurra di sci alpino. La loro preparazione per la stagione agonistica ed, a più lunga scadenza, per i prossimi giochi olimpici, inizierà sulle piste e nelle palestre della città della quercia e della Vallagarina a partire da oggi, giovedì 24, per una prima sessione di allenamenti che si concluderà il 28 maggio. L’iniziativa, in collaborazione con la FISI, è sostenuta dall’Agenzia per la Promozione dello Sport di Rovereto e Vallagarina, dalla Trentino SpA e dall’APT Rovereto e Vallagarina, nell’ambito del progetto denominato "Da Rovereto a Vancouver 2010". Agli ordini del direttore tecnico Michael Mair, del responsabile della preparazione atletica e responsabile organizzativo Giorgio D'Urbano e dei tecnici Alberto Ghidoni, Stefano Costazza e Roberto Lorenzi, saranno impegnate le ragazze del gruppo di Coppa del mondo e del gruppo di Coppa Europa. Per il Gruppo World Cup Prove Tecniche: Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza, Giulia Gianesini, Nicole Gius, Denise Karbon, Hilary Longhini, Manuela Moelgg, Karen Putzer Per il Gruppo World Cup Prove Veloci: Camilla Borsotti, Daniela Ceccarelli, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Lucia Mazzotti, Daniela Merighetti, Lucia Recchia, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer,Sara Vollmann Per il Gruppo Coppa Europa: Giulia Candiago, Irene Curtoni, Magdalena Eisath, Angelika Gruener, Larissa Hofer, Anna Marconi, Claudia Morandini, Karoline Trojer (continua)

[ 22/05/2007 ] - Primo giorno di training per gli azzurri al Tonale
Prime curve in campo libero per gli azzurri del gruppo 1 e del gruppo 2 sul ghiacciaio del Presena. Presenti Giorgio Rocca, Max Blardone, Manfred Moelgg, Alberto Schieppati, Patrick Staudacher, Cristian Deville, Giuliano Razzoli, Werner Heel, Stefan Thanei, Kurt Pittschieler, Silvano Varettoni. Peter Fill arriverà scierà giovedì e venerdì, assente prima per impegni di sponsor. Domani in pista anche Christof Innerhofer, in quanto salirà al Passo Tonale questa sera perché precedentemente impegnato a Roma con le Fiamme Gialle. Nel pomeriggio si è fatto vedere anche Davide Simoncelli: niente sci tuttavia per il poliziotto di Rovereto, che nonostante abbia già sciato ad aprile, deve stare fermo in questi giorni come da programma di recupero. (continua)

[ 20/05/2007 ] - Gruppo 1 e 2 maschili al Tonale da domani
Il DT Claudio Ravetto ha convocato il gruppo 1 e il gruppo 2 maschili al Passo del Tonale per il primo raduno ufficiale in vista della stagione 2007/2008. I ragazzi soggiorneranno nel quartier generale l'albergo Torretta al Tonale, e raggiungeranno il Passo tra Val Camonica e Val di Sole già nel pomeriggio di domani. Scieranno sul ghiacciaio del Presena da martedì a venerdì: Max Blardone, Giorgio Rocca, Peter Fill, Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Alberto Schieppati e Patrick Staudacher (gruppo 1), ed inoltre Cristian Deville, Giuliano Razzoli, Werner Heel, Kurt Pittschieler, Stefan Thanei, Silvano Varettoni, Christof Innerhofer, Florian Eisath (gruppo 2). (continua)

[ 19/05/2007 ] - Ecco le squadre azzurre per la stagione 2007/08
Dopo la lunga attesa, le tante voci che si sono susseguite, i rumors, è giunta l'ora di togliere i veli alla struttura tecnica che condurrà per mano la nazionale azzurra verso la prossima stagione. Pronti, via; verrebbe quasi da dire. C'è stato infatti appena il tempo di ufficializzare le scelte che già da lunedì molti dei gruppi saranno al lavoro sulle nevi della Presena. Ma passiamo al dettaglio. Non mancano di certo le novità, nei nuovi quadri federali. Cambiamenti ai vertici cui sono seguiti cambiamenti anche a livello di direttori tecnici e di allenatori. Su tutti spicca il ritorno ad una sorta di gestione separata, distinta tra maschi e femmine con Claudio Ravetto (nella foto) alla direzione degli uomini (scortato da Adriano Iliffe) e l'ex-discesita Michael "Much" Mair a dirigere le ragazze azzurre. Restando al settore maschile, il Gruppo principale, l'anno passato definito SuperTeam, vede l'ingresso di altri 3 atleti che vanno così a completare l'organico del nuovo Gruppo 1:
Davide Simoncelli, Giorgio Rocca, Peter Fill, MAssimiliano Blardone, Manfred Moelgg, Alberto Schieppati e Patrcik Staudacher. Questi sette atleti saranno seguiti da Matteo Guadagnini. Il Gruppo 2 sarà invece guidato da Gianluca Rulfi mentre il Gruppo di Coppa Europa da Raimund Planker. Gli atleti coinvolti saranno: Gruppo2: Cristian Deville, Florian Eisath, Werner Heel, Cristof Innerhofer, Kurt Pittschieler, Giuliano Razzoli, Stefan Thanei e Silvano Varettoni.
Gruppo CE: Andreas Erschbamer, Mirko Deflorian, Micheal Gufler, Alex Happacher, Elmar hofer, Omar Longhi, Matteo Marsaglia, Alexander Ortler, Hagen Patscheider, Lucas Senoner e Patrick Thaler.
Stesso numero di squadre per quanto concerne il settore femminile, che come detto verà diretto da Much Mair al cui fianco lavorerà, nel ruolo di responsabile organizzativo e preparatore tecnico Giorgio d'Urbano. Per quanto riguarda gli allenatori, le discipline tecniche avrebbero dovute essere curate da Richard ... (continua)

[ 02/05/2007 ] - Le Fiamme Gialle premiamo i propri atleti
Questa mattina presso la splendida cornice della Società del Giardino a Milano, ha avuto luogo la cerimonia di premiazione degli atleti degli sport invernali e del pattinaggio delle Fiamme Gialle che si sono distinti nella recente stagione agonistica. Erano presenti tra gli altri Cristian Zorzi, già Olimpico a Torino 2006 e oro nella staffetta sprint ai mondiali di sci nordico di Sapporo (JPN) e per lo sci alpino i medagliati di Are Manfred Moelgg e Denise Karbon, il primo argento nello slalom speciale, la seconda bronzo in gigante. Presenti tra gli altri anche Max Blardone, Nadia Fanchini e Daniela Merighetti. All’evento parteciperanno, per la prima volta nella storia del Gruppo Sciatori, anche alcuni ragazzi della Sezione Giovanile che, istituita nel novembre 2006, affiancherà le altre Sezioni Giovanili (atletica, nuoto, canottaggio e canoa) che già operano, sin dagli anni ’60, all’interno del Gruppo Polisportivo "Fiamme Gialle". Alla cerimonia di premiazione interverranno: il Gen. C.A. Francesco Petracca, Comandante Interregionale dell’Italia Nord-Occidentale della Guardia di Finanza, il Dott. Giovanni Morzenti, Presidente della Federazione Italiana Sport Invernali, il Dott. Giancarlo Bolognini, Presidente della Federghiaccio e il Gen. B. Gianni Gola, Comandante del Centro Sportivo della Guardia di Finanza. (continua)

[ 16/04/2007 ] - Pampeago: Deville nel Memorial Mario Deflorian
Il finanziere fassano Cristian Deville vince il 3° Memorial Mario Deflorian, dedicato al papà dell'azzurro Mirko scomparso anticipatamente. La gara si è corsa come di consueto a Pampeago di Tesero, nella trentina Val di Fiemme. Deville ha superato Manfred Moelgg, Roland Fischnaller, Marco Pastore e Mirko Deflorian. Al parterre anche Alberto Schieppati e Davide Simoncelli. Un altro grande successo per il Memorial, che quest'anno prevedeva anche la combinata del Trofeo Caserina, ossia la somma dei tempi fra il gigante e la discesa libera corsa sabato al Passo Oclini, e che vedeva al cancelletto di partenza l'austriaco Manfred Pranger e i cechi Ondrey Bank e Philip Trejbal. La combinata è stata vinta da Mirko Deflorian. (continua)

[ 03/04/2007 ] - Premio Pool Italia a Peter Fill e Manu Moelgg
Sono due altoatesini i vincitori dell'edizione 2007 del Premio Pool Sci Italia, istituito dal consorzio per premiare gli atleti azzurri più meritevoli della stagione appena conclusa. Per il 25enne carabiniere di Castelrotto si tratta di una conferma visto che si era aggiudicato il premio anche al termine dalla passata annata ma era inevitabile una sua seconda vittoria al termine di una stagione di altissimo livello coronata dai quattro podi in coppa del Mondo a dal sesto posto nella classifica generale finale. Prima volta invece per la finanziera di San Vigilio di Marebbe che, nell'Albo d'Oro succede alla slalomista fassana Chiara Costazza. Per la ventiquattrenne ladina nessun risultato di grido nel corso dell'inverno, ma un'importante costanza a buoni livelli nonostante i continui problemi fisici che l'hanno attanagliata negli ultimi mesi. I due atleti saranno premiati il 12 aprile prossimo, in occasione della tradizionale fiera Prowinter, in programma nell'area Bolzano Fiere. (continua)

[ 22/03/2007 ] - Sei Nazioni: Manfred Moelgg a segno in slalom
Lo splendido stato di forma che sta attraversando in questo finale di stagione ha permesso a Manfred Moelgg di superare la concorrenza nella seconda e conclusiva giornata della classica "Sei Nazioni", manifestazione riservata ai corpi militari dei paesi dell'arco alpino in corso di svolgimento ad Ausservillgraten, Austria. Il finanziere di San Vigilio di Marebbe non ha trovato troppe difficoltà per imporsi nello slalom odierno, precedendo di oltre un secondo e mezzo lo sloveno Drago Grubelnik ed il badiota Luca Tiezza. Quarta piazza per Massimiliano Blardone, capace di lasciarsi alle spalle anche uno specialista del calibro di Cristian Deville per un'auntentica festa giallo verde targata Guardia di Finanza. In classifica altri tre finanzieri: Stefano Gross, Marco Verdecchia e Mirko Deflorian allineati dall'undicesima alla tredicesima posizione.
Vittoria tedesca invece nella prova al femminile, con Monika Bergmann capce di precedere la giovane slovena Ana Drev e la "finanziera" bresciana Daniela Merighetti, terza a pari merito con un'altra teutonica, Maria Riesch. Sesto posto per la pusterese di Valdaora Johanna Schnarf, ottavo per la fiemmese Claudia Morandini con la friulana Lucia Mazzotti uscita nel corso della prima manche. (continua)

[ 21/03/2007 ] - Sei Nazioni: vittorie per Chenal e Fernseber
Un veterano ed una nuova leva: sono questi i vincitori dei due giganti che a tra Sillian e San Candido hanno inaugurato la tradizionale sfida del sei nazioni che coinvolge i corpi militari dei paesi dell'arco alpino. In rappresentanza dell'Italia ci sono gli uomini in giallo-grigio delle Fiamme Gialle che nelle due gare hanno conquistato due posti sul podio nella competizione femminile, grazie a Johanna Schnarf e Lucia Mazzotti, rispettivamente seconda e terza nel gigante vinto dalla giovane speranza tedesca Caroline Fernseber. Ai piedi del podio ancora due "finanziere": Daniela Merighetti e Claudia Morandini.
Quarto posto invece per Mirko Deflorian nella prova maschile, decisamente più partecipata. La vittoria è andata al transalpino Joel Chenal, capace di precedere al termine delle due manche lo sloveno Ales Gorza ed il connazionale Thomas Fanara. Il ventisettenne fiemmese è stato il migliore azzurro, seguito dal commilitone fassano Cristian Deville mentre Luca Tiezza ha chiuso in settima posizione. Soltanto decimo Massimiliano Blardone davanti a Florian Eisath e Manfred Moelgg. Domani in programma la doppia sfida tra i rapid gates dello slalom. (continua)

[ 20/03/2007 ] - A Magdalena Eisath lo scudetto del gigante
Prima gara dei Campionati Italiani Assoluti con la disputa del gigante femmnile sulla pista intitolata a Deborah Compagnoni di Santa Caterina Valfurva. Assenti le big, come Karen Putzer alle prese con una borsite, Manuela Moelgg con i soliti problemi alla schiena e una stanca Nicole Gius. Medaglia d'oro a Magdalena Eisath delle Fiamme Gialle, che precede le atlete dell'Esercito argento ex-equo Karoline Trojer e Anna Marconi. 4a Claudia Morandini (Fiamme Gialle), 5a Angelika Gruener (Senales), 6a Daniela Merighetti (Fiamme Gialle), 7a Johanna Schnarf (Fiamme Gialle), 8a Irene Curtoni (Esercito), 9a Alessia Pittin (Esercito) e 10a Eleonora Teglia (Esercito). Domani gigante maschile. (continua)

[ 19/03/2007 ] - Bollettino meteo: poche nuvole nel cielo azzurro
Meno nuvole del previsto sulla squadra azzurra al termine della stagione di Coppa del Mondo. Considerando le premesse dello scorso autunno, i risultati conseguiti dai ragazzi di Flavio Roda possono tranquillamente considerarsi sufficienti per far volgere al sereno il bollettino meteo azzurro. Non che sia andato tutto a meraviglia, questo è ovvio, ma sicuramente meglio di quanto era ipotizzabile al termine di una preparazione estiva ridotta all'osso, a singhiozzo, in certi casi nemmeno iniziata. Quest'ultimo è il caso della velocità femminile, trovatasi orfana delle migliori interpreti del recente passato (Kostner, Putzer e Ceccarelli) e costretta ad affrontare una stagione quasi al buio, senza l'allenamento e la sicurezza che un'adeguato lavoro estivo sanno infondere. I risultati alla fine hanno quindi rispecchiato le condizioni di partenza e solo acuti di classe individuali hanno potuto regalare ampi sorrisi. Il riferimento principale è per il podio canadese di Nadia Fanchini, il primo di una carriera che, si spera, possa diventare ricca di successi. Ma tra tante difficoltà e problemi fisici (i tanti infortuni di Nadia Fanchini e la schiena a pezzi di Lucia Recchia) è emersa la verve da velocista di Daniela Merighetti, candidata a diventare un punto fermo nell'imminente futuro del settore italiano. Restando alla velocità, la squadra maschile ha giovato della grande stagione di Peter Fill, capace per oltre due terzi di inverno di competere ad armi pari con tutti i migliori. I podi del carabiniere di Castelrotto sono arrivati su pendii e tracciati di natura diversa, a testimonianza di un passo di maturazione completo: un ulteriore miglioramento nei prossimi mesi permetterebbe, oltre che puntare alla prima vittoria in coppa, anche di pensare di scalare ulteriormente la classifica generale. Ma la velocità azzurra non è solo Fill. C'è il campione del mondo di super-g Patrick Staudacher, ci sono i forti segnali di ripresa di Kurt Sulzenbacher e i passi avanti di Werner ... (continua)

[ 19/03/2007 ] - Blardone guida le Fiamme Gialle nel "Sei Nazioni"
Domani, con la cerimonia di apertura nel centro di Obertilliach (Austria), l’edizione numero 54 del Trofeo Internazionale delle Sei Nazioni, rassegna di sport invernali organizzata a rotazione dalle rappresentative delle “Guardie di Confine” di Francia, Italia, Svizzera, Austria, Germania e Slovenia. Infatti gli sciatori delle varie nazioni, si cimenteranno in prove di sci alpino, sci nordico e biathlon. A difendere i colori delle Fiamme Gialle-Guardia di Finanza ecco Massimiliano Blardone, Manfred e Manuela Moelgg, Daniela Merighetti, Cristian Zorzi, Freddy Schwienbacher, Marina Piller, Paolo Longo e molti altri. Il programma delle gare prevede le prime gare di sci nordico (5 km TL femminile e 10 km TL maschile) e sci alpino (slalom gigante) mercoledì 18, mentre giovedì 19 saranno di scena le prove di pattuglia (fondo e biathlon), staffetta sprint femminile di fondo e slalom speciale. (continua)

[ 18/03/2007 ] - En-plein della Hosp: gara e coppa; Manu Moelgg 4a
"Gioco, set, partita" Avrebbe detto un arbitro di tennis. Nello sci a fare le veci dell'arbitro c'è il cronometro che ha sancito il trionfo di Nicole Hosp. Un successo a tutto tondo: gara odierna (dopo lo slalom di ieri), coppetta di gigante e soprattutto Coppa del Mondo generale in una stagione che era già riuscita a regalare alla ventiquattrenne di Bichlbach la medaglia d'oro ai mondiali di Aare. E' l'ultima azione della Coppa del Mondo 2006/07, poi le immagini sfumano sulla Hosp distesa nella neve, a gustare ad occhi chiusi un successo assolutamente meritato ma per nulla scontato. Per lei, non appariscente come la Mancuso, non arrembante come la Schild, non carismatica come la Goetschl, la vittoria della sfera di cristallo assume un sapore intenso che cancella e nobilita in un solo momento il lavoro, il sacrificio e la costanza di tanti mesi trascorsi ad inseguire in sogno divenuto realtà quando tutto ormai sembrava perduto. La gara ed i festeggiamenti odierni sono l'epilogo di una due giorni che ha rilevato il carattere forte, metallico della tenera austriaca; una ragazza che ha fatto dei modi gentili e della sempre completa disponibilità il suo stile di vita preferito che tanti attestati di stima le ha permesso di guadagnare all'interno del circo rosa. E' Nicole Hosp a succedere, quindi, a Janica Kostelic nell'Albo d'Oro della Coppa del Mondo: ad inizio anno era forse pronosticabile ed oggi che la vittoria è arrivata non possiamo che essere contenti di festeggiare questa nuova campionessa, così diversa dai titani che l'hanno preceduta sulla vetta del Mondo. Onore alla Hosp ed onore delle armi anche a Marlies Schild che tra le porte larghe oggi ha sfoderato la migliore prestazione stagionale, quasi nell'intento di scaricare sulle spalle della compagna di squadra parte della pressione che l'ha tradita ieri. Ma tra il primo posto della Hosp ed il sesto della Schild ci sono altre storie da raccontare. Quella della tedeschina tutta pepe Kathrin Hoelz, rientrata in ... (continua)

[ 18/03/2007 ] - Vince Raich, coppa a Svindal; Moelgg ancora podio
Non è bastata la vittoria nella gara finale della stagione a Benjamin Raich per mantenere nella Pitztal la Coppa del Mondo: Aksel Lund Svindal infatti con il quindicesimo posto odierno mette in cascina i punti sufficienti per regalarsi l'ennesimo regalo di una stagione indimenticabile. Due titoli mondiali e due coppette di specialità prima della sfera di cristallo che oggi torna in Norvegia dopo le esperienze di Lasse Kjus e Kjetill Andrè Aamodt. Personaggi di riferimento per il lungo Svindal, che zitto zitto si è sobbarcato l'onere e l'onore di continuare la saga vichinga nell'anno dell'abbandono dei due colossi dei fiordi.
Queste finali di Lenzerheide hanno permesso a Svindal di legittimare il successo finale, con tre vittorie consecutive in dicesca, super-g e gigante ed il solito onesto piazzamento tra i rapid gates. Un ruolino di marcia impressionante che gli ha consentito di riaprire e volgere a suo favore i giochi di una coppa del Mondo che pareva essersi allontanata sensibilmente dopo il week-end sulle nevi di casa di Kvitfjel. Il vero colpaccio Svindal l'ha portato a termine ieri, nel gigante, complice l'uscita di Benni Raich. Ed oggi il ventinovenne tirolese ha saputo dare sfogo alla rabbia repressa, dominando uno slalom davanti al campione del mondo Mario Matt. Raich, scarico di pressione e responsabilità, ha sciato al meglio, rifilando al compagno-avversario quasi un secondo guadagnandosi così la "consolazione" della coppetta di specialità, scavalcando sul filo di lana lo stesso Matt. Questi due sono, al momento, i migliori interpreti del palo snodato; ma subito dietro si affaccia il viso pulito di Manfred Moelgg, ancora sul podio, sempre più sul podio. Il 2007 del marebbano ha dell'incredibile, soprattutto se si considera come era iniziata la stagione del finanziere venticinquenne. Lo slalom di Kitzbuhel ha restituito al circo bianco un personaggio vero, incapace da quel giorno di scendere oltre la sesta posizione, conquistando la bellezza di tre ... (continua)

[ 17/03/2007 ] - Svindal imprendibile, Raich cede; Blardone secondo
Scacco matto. O quasi. Aksel Lund Svindal nell'ultima occasione per afferrare la Coppa del Mondo ha estratto il coniglio da un cilindro che gli aveva già regalato nell'ultimo mese due brillantissimi ori iridati. Oggi a Lenzerheide il lungagnone norvegese ha raccolto una vittoria magica, incredibile, che vale non doppio, ma triplo. Vale la vittoria in sè, vale la coppetta di specialità, vale la Coppa del Mondo. Dopo l'autoeliminazione di Benjamin Raich che, con il pettorale numero uno, ha visto naufragare i suoi sogni di gloria all'uscita di una lunga curva verso sinistra, la gara ha preso una piega sempre più imprevedibile, con tutte le mosse che, a posteriori, hanno finito col favorire proprio lo stesso Svindal. Implacabile nella prima manche a non cedere a qualche tatticismo di troppo restando incollato alle code di un sontuoso Max Blardone; egregio nella seconda frazione nel'inserire il turbo, per sopravanzare lo sfortunato piemontese di quel tanto che basta (22 centesimi) per conquistare la vittoria nella classifica di specialità. Che beffa, per Max. Se in altre occasioni gli si poteva imputare una certa fragilità psicologica nelle occasioni che contano, oggi ha saputo dare tutto, giocarsi in maniera magistrale le proprie carte verso un traguardo che sembrava se non vicinissimo, quanto meno prossimo. A maggior ragione dopo la prima manche. Ma il ventottenne di Pallanzeno ha trovato sulla sua strada uno Svindal mostruoso che a questo punto diventa inequivocabilmente l'uomo dell'anno, il personaggio della Coppa più pazza degli ultimi anni. A dirla tutta la matematica lascia ancora spazio per ulteriori colpi di scena: lo scandinavo mantiene 97 punti di vantaggio su Raich che, conti alla mano, domani potrebbe anche operare il contro-sorpasso vincendo lo slalom conclusivo con Svindal incapace di chiudere nei primi 15. Una soluzione certamente non fantascientifica ma quanto meno difficilmente pronosticabile, nonostante i rapid gates abbiano già regalato clamorose ... (continua)

[ 17/03/2007 ] - Nicole Hosp vola e ipoteca la coppa.Esce la Schild
Clamoroso a Lenzerheide. La maledizione delle discipline tecniche si è abbattuta sui due leader della classifica generale con Benjamin Raich e Marlies Schild che rischiano di dire addio alle rispettive ambizioni di cristallo nella giornata che avrebbe dovuto consacrarli. Un crudele gioco del destino accumuna i due fidanzatini d'oltre Brennero; ma procediamo con ordine, partendo dalla gara femminile. Già la prima manche lasciava prevedere una giornata particolare: al comando della classifica provvisoria infatti non si trova la "solita" Marlies Schild, ma la compagna di squadra Nicole Hosp, la principale antagonista verso la coppa di cristallo. Approfittando di una seconda parte di manche piuttosto pacata della Schild, la ventiquattrenne di Bichlbach è riuscita infatti a scavalcarla di una dozzina di centesimi, contribuendo ad accumulare pressione sulle spalle della ventiseienne di Saalfelden. Pressione che, se vogliamo, è aumentata ancor più nella mente della Schild nel vedere uscire prematuramente il compagno Benni Raich, tradito da un grossolano errore nella prima manche del gigante che divideva le due frazioni dello slalom femminile.
Ma il colpo di scena vero è arrivato nella seconda manche: prima Maria Riesch, poi Anna Ottosson prendono il comando, ma la vera zampata graffiante arriva dai potentissimi quadricipiti di Anja Paerson, improvvisamente ritrovatasi anche tra i paletti stretti e capace di lasciare ad oltre un secondo Veronika Zuzulova nonostante un gravissimo errore nella parte iniziale del tracciato: robe da Tomba!
Vabbè, ma il bello ha ancora da venire quando dal cancelletto si affaccia Marlies Schild. L'avvio è deciso, l'aquila sembra domare a dovere il ripido muro della pista intitolata a Silvano Beltrametti ma, poco prima dell'intermedio, ecco il patatrac: Marlies incrocia le code, perde l'appoggio sull'interno e finisce per deragliare perdendo secondi d'oro. Risale a scaletta, la Schild, ma ormai la frittata è fatta; un po' come a ... (continua)

[ 16/03/2007 ] - Team Event: l'Italia seconda solo all'Austria
Arriva dalle finali di Lenzerheide il primo sorriso per la squadra azzurra nella breve storia del Team Event. Oggi sulle piste della Valbella il sestetto di Flavio Roda ha saputo concludere la prova al secondo posto, a sole sei lunghezze dall'Austria che non ha avuto problemi ad aggiudicarsi la classifica finale nonostante il forfait delle punte principali. Una vittoria parziale grazie all'azione di Chiara Costazza, due secondi posti grazie ai super-g di Daniela Merighetti e di Max Blardone e due terzi posti con Cristian Deville e Manfred Moellg in slalom hanno portato in dote il punteggio sufficiente per arginare l'esuberanza di francesi e svedesi che nelle battute finali della prova hanno dovuto inchinare il capo al ritorno della banda azzurra.
Come già nelle precedenti edizioni la prova a squadra ha vissuto in un'atmosfera decisamente più rilassata rispetto al tradizionale clima di coppa, ma nonostante questo non sono mancati spunti interessanti, a cominciare dalle positive prove di Chiara Costazza in slalom e di Max Blardone in super-g: per entrambi la giornata di domani potrebbe assumere risvolti festosi. La slalomista trentina potrà infatti cercare di completare la scalata verso il primo podio in carriera, mentre il gigantista ossolano si giocherà tutte le carte del suo mazzo per puntare alla coppetta di specialità nel gioco a tre che coinvolge anche Benni Raich e Aksel Lund Svindal. Un terzetto racchiuso in 19 punti ma caratterizzato da un diverso stato mentale: dei tre l'unico che non ha niente da perdere è proprio Blardone che potrà quindi dare il cento per cento per cercare una vittoria che sancirebbe matematicamente il primato nella specialità. Al contrario tanto Raich quanto Svindal avranno più di un pensiero rivolto alla classifica generale, sapendo che un'uscita prematura si tramuterebbe nell'abbandono delle residue speranze di mettere le mani sul coppone.
Tornando alla gara odierna, buone conferme anche per gli altri due slalomisti ... (continua)

[ 15/03/2007 ] - Max Blardone va alla caccia della coppa
Ultimo giorno di allenamento oggi per Max Blardone sulle piste della Val di Fassa. Ieri è oggi ha effettuato due giornate di preparazione intensa sulla pista Piavac all’Alpe di Lusia con il tecnico Matteo Guadagnini, esclusivamente in slalom gigante per cercare di arrivare nella migliore condizione possibile per l’ultima gara della stagione, quella in programma sabato 17 marzo a Lenzerheide. Gara che potrebbe permettergli di conquistare la Coppa di specialità, visti i distacchi ridotti fra Benjamin Raich, primo con 319 punti, fra Aksel Lund Svindal con 316 punti ed appunto Blardone che di punti ne ha invece 300 e domani darà il suo contributo nel super-g del Team Event.
«Ho fatto un ottimo allenamento – spiega Max Blardone -, ho trovato una neve e delle piste eccellenti, l’ideale per affinare la preparazione in vista del gigante di sabato. Fisicamente tutto ok e sto sciando bene, dovrò cercare di arrivare al cancelletto con la testa giusta. Io ce la metterò tutta come sempre, anche se Raich e Svindal stanno andando come i treni».
Soddisfatto anche il tecnico Guadagnini: «L’ho visto bene anche se un tantino nervoso, spero che quest’ultimo aspetto in queste ore riesca a trasformalo in determinazione, come spesso lui sa fare. Cerco che non sarà facile, anche perché Raich è in grande forma e, soprattutto, non sbaglia mai».
Mercoledì hanno invece terminato la loro preparazione gli altri due gigantisti Alessandro Roberto ed Alberto Schieppati, quest’ultimo alle prese con un problema ad una mano: «Sento molto male – ci spiega il carabiniere di Sirolo – e in allenamento non sono riuscito ad affrontare il tracciato senza fare una pausa. Ho il legamento del pollice sinistro rotto, ma è il polso a darmi fastidio. Metterò un tutore e prenderò degli antidolorifici, però non è la migliore condizione per affrontare una gara. Mi dispiace perché avevo garantito a Blardo che sarei salito sul podio assieme a lui per rubare punti agli avversari».
Lunedì e ... (continua)

[ 15/03/2007 ] - Team Event: il sestetto azzurro
Il direttore tecnico ha ufficializzato poco fa il sestetto che domani mattina difenderà i colori azzurri nel Team Event in programma alle finali di Lenzerheide. Due donne e quattro uomini che rispondono ai nomi di Chiara Costazza, Daniela Merighetti, Cristian Deville, Manfred Moelgg, Peter Fill e Massimiliano Blardone; scontato quindi la distribuzione dei ruoli: Costazza e Merighetti si disimpegneranno sia in super-g che nello slalom, Fill e Blardone affronteranno la velocità mentre Deville e Moelgg se la vedranno con i rapid gates. (continua)

[ 12/03/2007 ] - Finali di Coppa, tutti i qualificati
Ecco i protagonisti che animeranno le vicine finali di Coppa a Lenzerheide: come da regolamento FIS si qualificano i primi venticinque nella graduatoria di specialità di Coppa del Mondo e il campione mondiale juniores di ogni singola disciplina. Gli atleti che fino ad oggi hanno conquistato almeno 400 punti durante la stagione potranno prendere parte a tutte le gare. 8 gli azzurri qualificati:Peter Fill, Patrick Staudacher, Kurt Sulzenbacher,Massimiliano Blardone, Manfred Moelgg, Alberto Schieppati, Alessandro Roberto, Cristian Deville, cui si aggiungerebbero Davide Simoncelli e Giorgio Rocca, che non ci saranno causa infortunio

Discesa: Didier Cuche, Marco Buechel, Erik Guay, Peter Fill, Michael Waclhhofer, Andrej Jerman, Bode Miller, Mario Scheiber, Manuel Osborne-Paradise, Steven Nyman, Pierre-Emanuel Dalcin, Aksel Lund Svindal, Fritz Strobl, Bruno Kernen, Ambrosi Hoffmann, Cristoph Gruber, Johann Hans Grugger, Patrick Staudacher, Andreas Buder, Didier Defago, Klaus Kroell, Kurt Sulzenbacher, Hermann Maier, Marco Sullivan, Yannick Bertrand
Campione mondiale junores: Beat Feuz

Super-g:: Bode Miller, John Kucera, Mario Scheiber, Didier Cuche, Hermann Maier, Peter Fill, Cristoph Gruber, Johann Hans Grugger, Georg Streitberger, Marco Buechel, Fritz Strobl, Antoine Deneriaz, Bruno Kernen, Didier Defago, Aksel Lund Svindal, Silvan Zurbriggen, Patrick Jaerbyn, Erik Guay, Michael Walchhofer, Stephan Keppler, Hannes Reichelt, Francois Bourque, Matthias Lanzinger, Steven Nyman, Patrick Staudacher
Campione mondiale junores: Beat Feuz

Gigante: Benny Raich, Aksel Lund Svindal, Massimiliano Blardone, Kalle Palander, Francois Bourque, Ted Ligety, Didier Cuche, Bode Miller, Didier Defago, Joel Chenal, Manfred Moelgg, Hermann Maier, Hannes Reichelt, Rainer Schoenfelder, Alberto Schieppati, Cristoph Gruber, John Kucera, Thomas Fanara, Thomas Grandi, Ales Gorza, Mario Scheiber, Daniel Albrecht, Peter Fill, Alessandro Roberto, ... (continua)

[ 12/03/2007 ] - Finali di Coppa, tutte le qualificate
Ormai siamo all'epilogo. Come tutti gli anni la stagione invernale si dimostra sempre troppo corta rispetto alle aspettative ed ora, a separarci dalla discesa del sipario mancano solo le finali di Lenzerheide. Cinque giorni di gara che si preannunciano ricchi di spunti, con le ultime vicende riguardanti la classifica di gigante femminile e la lotta a quattro per la coppa di cristallo. Ma vediamo chi saranno le ragazze che parteciperanno alle ultime prove stagionali, tenendo conto che alle finali si qualificano le prime venticinque nella graduatoria di specialità di Coppa del Mondo e la campionessa mondiale juniores di ogni singola disciplina. Chi invece ha conquistato oltre 400 punti in stagione, potrà prendere parte a tutte le gare. Sette le azzurre qualificate: Manuela Moelgg, Nicole Gius, Karen Putzer, Lucia Recchia, Daniela Merighetti, Chiara Costazza ed Annalisa Ceresa, cui si aggiungerebbero Nadia Fanchini e Denise Karbon, ferme però ai box per i rispettivi infortuni.
Discesa: Renate Goetschl, Julia Mancuso, Anja Paerson, Ingrid Jacquemod, Kelly Vanderbeek, Nadia Styger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Sylviane Berthod, Maria Riesch, Emily Brydon, Alexandra Meissnitzer, Maria Marchand Arvier, Fraenzi Aufdenblatten, Catherine Borghi, Maria Holaus, Marlies Schild, Daniela Merighetti, Kirsten Clark, Stacey Cook, Monika Dummermuth, Britt Janyk.
Campionessa mondiale junores: Tina Weirather;
Infortunate: Lindsey Kildow, Dominique Gisin, Nadia Fanchini.
Super-g:: Renate Goetschl, Nicole Hosp, Julia Mancuso, Britt Janyk, Alexandra Meissnitzer, Kelly Vanderbeek, Christine Sponring, Martina Schild, Tina Maze, Fraenzi Aufdenblatten, Kathrin Wilhelm, Lucia Recchia, Anja Paerson, Ingrid Jacquemod, Emily Brydon, Maria Riesch, Nadia Styger, Silvia Berger, Andrea Fischbacher, Marlies Schild, Genevieve Simard, Petra Haltmayer, Elisabeth Goergl.
Campionessa mondiale junores: Nicole Schmidhofer;
Infortunate: Lindsey Kildow, Nadia ... (continua)

[ 11/03/2007 ] - La settima sinfonia di Marlies Schild
Stellare. Galattica. Imbattibile. Potremmo andare avanti ancora per qualche riga..facile trovare gli aggettivi per Marlies Schild, 7 vittorie in 8 gare (e un terzo posto). Oggi ha, una volta di più, ridicolizzato le avversarie (Ottoson seconda a 2'23") con due manche straordinarie, cogliendo due volte il miglior tempo e raddrizzando porte dove in molte avevano trovato difficoltà. Lei no. Vedendola scendere pensi che sia una garetta facile facile ma poi ti ricordi che poco prima il bronzo mondiale Anja Paerson è uscita tra mille difficoltà. Dal secondo posto troviamo le atlete "normali": Ottoson e Zahrobska appaiate con due buone gare a precedere di 3 decimi l'azzurra Nicole Gius. Brava Nicole: 6a dopo la prima manche e 4a finale grazie al 10o tempo nella seconda prova. La Hosp non è riuscita a contenere il ritorno in classifica di Marlies: 11esima, uno tra i peggiori risultati stagionali in specialità. Anche Julia Mancuso ha provato a racimolare qualche punticino finendo 24esima. Le azzurre sorridono con Nicole Gius, come detto, e con una ottima prova di Dada Merighetti: la bresciana partita con il pettorale 47 si è qualificata al 18esimo posto, ha fatto segnare il 24esimo tempo nella seconda finendo 16esima nel computo globale e segnando il miglior risultato in carriera in slalom, in una stagione in cui ha fatto punti in tutte le specialità salvo in gigante. Infine qualche punto anche per Annalisa Ceresa, 25esima; non qualificate Moelgg (33esima), Costazza non ha concluso la prima prova. (continua)

[ 10/03/2007 ] - Poutiainen vince in gigante, Hosp in testa
E' Tanja Poutiainen la vincitrice del penultimo gigante stagione di Zwiesel: la finlandese torna alla vittoria dopo più di due anni, battendo di 11 centesimi una strepitosa Nicole Hosp che conquista la seconda piazza grazie al miglior tempo nella seconda manche. E con questi 80 punti sale al primo posto della classifica generale e conserva la leadership nella classifica di specialità. E' un finale di stagione incandescente nel Circo Rosa e ogni gara è una battaglia. Per Julia Mancuso sembrava un'altra giornata trionfale dopo il primo posto provvisorio nella prima manche, ma il 15esimo tempo nella seconda le fa perdere 4 posizioni e sarà "solo" 5a nel finale. Sul podio sale Michaele Kirchgasser, per 5 centesimi davanti alla compagna di squadra Lizzi Goergl. In leggero calo anche Anja Paerson (6a) e Marlies Schild (8a). Da segnalare la giovane tedesca Viktoria Rebensburg che dopo il 13esimo oposto di Sierra Nevada centra un promettente 7o posto. Per le azzurre una giornata senza acuti: 13a Putzer, 14a Gius e Moelgg, quest'ultima autrice di una buona seconda prova che le fa recuperare 12 posizioni. (continua)

[ 07/03/2007 ] - Gli azzurri per il week-end: Zwiesel e Kvitfjel
Saranno venti gli azzurri impegnati nel corso del week-end nell'ultima tappa di Coppa del Mondo prima delle finali di Lenzerheide. Undici uomini e nove ragazze, divisi tra i fiordi norvegesi di Kvitfjel e le colline tedesche di Zwiesel. In terra scandinava la situazione climatica non è molto migliore di quella continentale, se si considera che la prova odierna in vista della discesa di sabato è stata annullata proprio per il troppo caldo. Domani ci si riproverà, poi venerdì sarà la volta dell'ultima super-combinata stagionale prima di discesa e di super-g di domenica, cui parteciperà anche Massimiliano Blardone, giunto in terra norvegese insieme a Patrick Staudacher, Peter Fill, Walter Girardi, Alessandro Fattori, Silvano Varettoni, Christoph Innerhofer, Werner Heel, Michael Gufler, Florian Eisath e Alex Happacher.
Nove come detto le azzurre impegnate a Zwiesel, nella regione dell'Arber, in un gigante ed uno slalom. Assenti le infortunate dell'ultima settimana Denise Karbon e Nadia Fanchini, i colori italiani saranno difesi da Karoline Trojer, Nicole Gius, Hilary Longhini, Manuela Moelgg, Camilla Alfieri, Daniela Merighetti, Karen Putzer, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza. (continua)

[ 05/03/2007 ] - I primi azzurri qualificati per Lenzerheide
Solo una tappa (Kvitfjell/Zwiesel) divide gli atleti del Circo Bianco e Circo Rosa dalla Finali di Lenzerheide, alla quali come di consueto possono accedere solo i primi 25 della classifica generale, oltre ai Campioni Mondiali Juniores e agli atleti con più di 400 punti in classifica generale. In attesa delle ultime gare tecniche (per le ragazze) e veloci (per gli uomini) ecco i primi verdetti per i nostri colori: Discesa femminile: unica qualificata Dada Merighetti Superg femminile: unica qualificata Lucia Recchia (Nadia Fanchini è infortunata) Slalom maschile: Manfred Moelgg e Cristian Deville; (Giorgio Rocca infortunato) Gigante maschile: Max Blardone, Manfred Moelgg, Alberto Schieppati, Peter Fill e Alessandro Roberto; (Davide Simoncelli infortunato) (continua)

[ 05/03/2007 ] - Moelgg: "Scio sicuro, consapevole dei miei mezzi"
Una stagione da incorniciare per Manfred Moelgg, fluido attaccante ladino. Manni ha conquistato sul Podkoren un altro grande risultato. Che annata ragazzi tra le porte strette dello slalom: 7° ad Adelboden, 3° a Kitzbuehel, 6° a Schladming, 2° ad Aare e 3° ieri sulle nevi slovene di Kranjska Gora nella 46a edizione del Pokal Vitranc. Eccolo in conferenza stampa il finanziere della bassa Val Badia: "Se penso che nello slalom di La Villa partivo con il pettorale 58 ed ora sono costantemente tra i big in slalom non mi sembra vero...Sapevo che prima o poi sarei tornato quello di tre anni fa, ma non così in fretta. Una stagione brillante davvero, nonostante un mal di schiena che a volte mi toglie il respiro. Tuttavia sono migliorato di testa, come approccio alla gara. Adesso scio sicuro, consapevole dei miei mezzi. Lenzerheide? Punto a vincere, come del resto faccio sempre quando mi butto dal cancelletto". L'atleta di San Vigilio di Marebbe è soddisfatto anche per il gigante: "Stagione positiva anche tra le porte larghe. Un altro passo, e anche qui sarò da podio. Vedrete". (continua)

[ 04/03/2007 ] - Matt super, Raich quasi, Moellg terzo
Kranjska Gora non delude. Dopo l'ottimo gigante di ieri anche l'odierno slalom speciale ha regalato spettacolo d'autore. Nonostante le temperature quasi primaverili la Podkoren 3 si è rivelata ancora una volta una pista all'altezza della situazione, così come i grandi interpreti che hanno animato l'ultimo slalom speciale prima delle finali di Lenzerheide. Ed onore al vincitore, Mario Matt che dopo l'oro conquistato ad Aare sembra intenzionato a non scendere più dal primo gradino del podio. Oggi in slovenia il tirolese ha saputo respingere l'attacco di Benni Raich, al comando a metà gara, legittimando il titolo iridato con una seconda frazione d'autore. Una seconda manche che ha visto Raich scendere anche con la testa: dopo il best-time della mattinata il giovane della Piztal ha capito che con l'uscita prematura di Svindal si rendeva necessario sciare con un discreto margine di sicurezza e gli 80 punti incamerati lo lanciano, almeno momentaneamente, in vetta alla classifica generale. E dietro? Dietro c'è sempre lui, Manfred Moelgg. Terzo come a Schladming, terzo come ad Aare. E' sempre lì in alto il ventiquattrenne di San Vigilio di Marebbe: ormai si è abituato all'aria che tira lassù, l'atmosfera gli piace e non vede perchè dovrebbe cedere l'onore a qualche altro personaggio. Scherzi a parte, oggi Manfred ha fatto la sua gara, ricevendo poi i cordiali omaggi di Ligety e Palander auto-eliminatosi nella fase finale della seconda frazione permettendo al finanziere altoatesino di ritrovare il terzo gradino del podio in compagnia di due super-calibri.
Il solo pensare che non più di 3 mesi fa Moelgg si presentava ai cancelletti di partenza con numero oltre il 60 è elemento di per sè sufficiente per commentare l'escalation e l'inversione di rotta del giovane marebbano che è riuscito a vincere la sua personalissima lotta contro la malasorte. Una lotta che durerà anche nei prossimi mesi, purtroppo: ma Manfred avrà dalla sua un'arma in più rispetto alla caparbietà che ... (continua)

[ 03/03/2007 ] - Raich imperatore della Podkoren.Max Blardone terzo
E' un sontuoso Raich a trionfare nel gigante di Kranjska Gora, ultima tappa di specialità prima delle finali di Lenzerheide. Il ventinovenne della Pitztal, fresco di compleanno, ha voluto mettere le cose in chiaro dopo una rassegna iridata che l'ha visto incredibilmente privo di medaglie d'oro, se si eccettua quella di squadra conseguita con il Team Event nella giornata conclusiva. Ma oggi sulla sempre affascinante Podkoren 3 il campione olimpico in carica ha voluto confermare che il più forte tra le porte la larghe è lui, rifilando ben 55 centesimi di distacco al secondo classificato, il canadese Francois Bourque: un'infinità, in una gara caratterizzata da un equilibrio quasi millesimale. Ed alle spalle del franco canadese ritorna a respirare l'aria che conta anche Massimiliano Blardone, altro deluso della spedizione svedese, che grazie ad una seconda manche autorevole riesce a risalire qualche posizione a partire dal quinto posto occupato a metà mattinata. Sono solo 3 i centesimi che a fine gara divideranno l'ossolano dalla piazza d'onore ma questa volta sembra difficile poter recriminare visto che la prova dell'azzurro, soprattutto nella seconda manche è stata all'altezza dei migliori. Un podio che fa bene al morale di Max che resta ancora in lizza per la coppetta di specialità nonostante il Raich di oggi parta senza dubbio con tutti i favori di pronostico in vista dell'ultimo impegno di Lenzerheide. Ma si vedrà, l'importante era ritrovare il giusto ruolino di marcia dopo l'opaco mondiale e la missione è abbondantemente riuscita.
Sono tante le rivalse offerte dal gigante di Kranjska Gora: non solo Raich, Blardone e Bourque si sono potuti infatti prendere una bella rivincita contro le delusioni mondiali; l'intera nazionale austriaca esce rinvigorita dalla giornata odierna, con Reichelt tornato ad affacciarsi in alto (settimo davanti a Gruber e Scheiber) e ben otto atleti qualificati per la seconda frazione. Non un trionfo, ma dopo le vacche magre di Aare è ... (continua)

[ 27/02/2007 ] - Gli azzurri per Kranjska al lavoro in Val di Fassa
C'è praticamente tutta la nazionale maschile in questi ultimi giorni di febbraio sulle nevi dolomitiche della Val di Fassa. Specialisti delle prove tecniche e delle discipline veloci si sono ritrovati in Trentino per preparare al meglio gli ultimi appuntamenti di una stagione fin qua ricca di soddisfazioni per i colori azzurri. E a guidare la pattuglia degli uomini-jet è il campione del mondo Patrick Staudacher che al Passo San Pellegrino sta mettendo a posto gli ultimi dettagli prima delle gare di Kvitfjel, in programma tra una decina di giorni ed ultima tappa della Coppa del Mondo prima dell'appuntamento con le finali di Lenzerheide (o St. Moritz, se le condizioni d'innevamento della Valbella non fossero sufficienti). In compagnia del carabiniere di Colle Isarco, la pista Col Margherita ospiterà per l'intera settimana anche Walter Girardi, Kurt Sulzenbacher, Alessandro Fattori, Werner Heel, Christof Innerhofer e Silvano Varettoni, seguiti dal tecnico Gianluca Rulfi coadiuvato da Ruggero Muzzarelli e da Francesco Vanni.
A pochi chilometri di distanza, a Pozza di Fassa è invece l'argento di Manfred Moelgg a brillare di luce propria: sulla ghiacciatissima pista Alloch infatti il finanziere marebbano, secondo classificato nello slalom iridato ai recenti campionati del Mondo di Aare, sta perfezionando il proprio stato di forma in vista dell'ormai imminente doppio appuntamento di Kranjska Gora. La località slovena, distante pochi chilometri dal confine italiano, ospiterà nel prossimo fine settimana un gigante ed uno slalom e tutti i ragazzi convocati dal direttore tecnico Flavio Roda stanno preparando l'appuntamento sulle piste fassane. I gruppi di lavoro, diretti da Claudio Ravetto e Matteo Guadagnini raggiungeranno in giornata il Park Hotel Mater Dei di Pozza di Fassa: domani allenamento tra le porte larghe del gigante, giovedì doppia sessione, con preparazione sia in gigante che in slalom mentre nella mattinata di venerdì la pista sarà a completa disposizione ... (continua)

[ 25/02/2007 ] - Alla Schild lo slalom di Sierra. Costazza 9a
L'austriaca Marlies Schild si è aggiudicata lo slalom speciale sulle nevi spagnole di Sierra Nevada. Sul podio con l'indiscussa "damigella" dei rapid gates, ecco la finlandese Tanja Poutiainen e la slovacca Veronika Zuzulova. 4a l'oro del gigante di Aare l'austriaca Nicole Hops, 5a la croata Ana Jelusic e 6a l'oro iridato dello slalom la ceka Sarka Zahrobska. Una buona gara sulle nevi iberiche porta la firma di Chiara Costazza: la poliziotta fassana chiude 9a. Bene anche Nicole Gius 12a. Più indietro invece Manuela Moelgg 16a. Denise Karbon, Annalisa Ceresa e la cinque volte medagliata Anja Paerson non hanno portato a termine la prima manche. (continua)

[ 25/02/2007 ] - Matt non si ferma più. Moelgg 5°, Deville 10°
L'austriaco Mario Matt non si ferma più. Il lungagnone d'oltre Brennero già campione del mondo otto giorni fa ad Aare, conquista un altro grande successo. Questa volta il teatro è il muro ripido e trattato dai solventi chimici contro il caldo primaverile di Garmish Partenkirchen: sulle nevi tedesche il biancorosso chiude in testa la prima manche e si conferma leader anche dopo la seconda sessione. Sul podio l'atleta di casa Felix Neureuther: grande prova del figlio d'arte che chiude ottimo secondo. Applausi, incitamenti e vessilli nel catino dello ski stadium bavarese sono tutti per lui. Sul gradino più basso del podio l'austriaco Benni Raich, che rosicchia punti in Coppa del Mondo al norvegese Aksel Lund Svindal che termina invece 20°. 4° il canadese Michael Janyk. Manfred Moelgg è 5°: l'argento di Aare dimostra di essere sempre tra i primi della classe fra le porte strette dello slalom. Il ladino di San Vigilio di Marebbe questa stagione è di una regolarità pazzesca: sempre con i big, sempre a dare lezioni di stile e grinta. E’ pronto per la vittoria il Manni nazionale. Prova più che buona per Cristian Deville: il fassano recupera nella seconda manche dalla ventitreesima alla decima piazza. Il miglior risultato in Coppa del Mondo per il finanziere di Moena. Quindi Patrick Thaler 19°. Giuliano Razzoli out la seconda manche e Luca Moretti non ha ottenuto la qualificazione. (continua)

[ 24/02/2007 ] - La Kirchgasser a segno, illusione azzura:Putzer 5a
Dopo la prima manche del gigante di Sierra Nevada sembrava di essere tornati ai fasti di undici anni fa. Correva l'anno 1996 e sulle nevi andaluse Compagnoni, Kostner, Tomba e Ghedina facevano incetta di medaglie, in una rassegna iridata che rimarrà nella storia dello sport italiano. Ebbene, stamattina su un pendio difficile e ghiacciato come piace alle nostre ragazze, la storia sembrava poter riproporre un nuovo trionfo azzurro. Interpreti diverse in tutto e per tutto, ma capaci di dominare una pista troppo simile per disegno e condizioni a quelle da loro spesso utilizzate negli allenamenti quotidiani; e così Denise Karbon, Nicole Gius e Karen Putzer prendevano possesso delle prime posizioni della classifica, intramezzate solo da Tanja Poutiainen, in testa a metà gara, e da Michaela Kirchgasser, terza. A completare l'esaltante mattinata azzurra ci avevano pensato poi Manuela Moelgg e Nadia Fanchini, rispettivamente nona ed undicesima. Insomma, sembrava di essere ritornati indietro di un mese, al gigante di Cortina che aveva riportato in auge le "piccole giganti" d'Italia. La seconda manche ha però placato gli ardenti spiriti delle ragazze azzurre: vuoi per il sole mediterraneo che ha allentato le morse del ghiaccio spagnolo, vuoi per un tracciato più veloce e meno angolato rispetto alla prima frazione, fatto sta che le urla di gioia e le ambizioni di podio si sono ridimensionate, complici anche le uscite premature di Nadia Fanchini, Nicole Gius e Denise Karbon. Soprattutto la fatina di Castelrotto sembrava poter puntare alla vittoria, nonostante qualche imprecisione nella parte alta della seconda manche: purtroppo un insolito errore ad una ventina di secondi dal termine della sua prova ha messo fine alla sua fatica, lasciando via libera alla giovane austriaca Michaela Kirchgasser, capace di scavalcare l'azzurra e la Poutiainen per afferrare la prima vittoria in carriera. Conferme invece sono arrivate da Karen Putzer e Manuela Moelgg: la poliziotta di Nova Levante ... (continua)

[ 24/02/2007 ] - Erik Guay: primo sigillo a Garmisch
Già ieri con il terzo posto ottenuto in condizioni difficili aveva dato ottime avvisaglie sul fatto di gradire la Kandahar di Garmisch-Partenkirchen, oggi Erik Guay ha potuto sfruttare condizioni nettamente migliori che gli hanno consentito di raccogliere la prima vittoria in carriera. O meglio, è stato capace di interpretare alla perfezione la pista bavarese, staccando di mezzo secondo esatto la rivelazione stagionale Andrej Jerman, vincitore sulla molliccia neve di ieri. Ma oggi anche lo sloveno ha voluto sottolineare che la vittoria di ieri, seppur fortunosa, non è stata determinata dal caso: come 24 ore prima, il giovanotto di Lubiana ha fatto la differenza nella seconda metà di gara, perdendo la possibilità di giocarsi tutte le sue chance con un errore nelal curva finale, quella ribatezzata "Curva Walchhofer". Proprio in quel tratto Guay è riuscito a staccare lo sloveno, andando così a costruire una vittoria che riporta il Canada sul gradino più alto del podio ad oltre 13 anni dall'ultima affermazione in discesa, al termine della "mitica" stagione dei "Crazy Canucks". Guay era predestinato, il suo primo sigillo era cosa pressochè annunciata ma in questa stagione pareva stentare a prendere il giusto ritmo: la parentesi di Aare l'ha rigenerato, riconsegnando alla Coppa del Mondo il suo enorme potenziale che ha trovato oggi la sua prima concretizzazione. Ma non va tralasciata l'ennesima grande prestazione di Didier Cuche: lo svizzero di rosso vestito ha "letto" con la proverbiale grinta che lo contraddistingue la dura pista tedesca, restando sempre a livello con i migliori due per salire poi sul terzo gradino del podio che, complice il forfait di Walchhofer e la non brillantissima prova di Buechel, si traduce nella quasi certezza della conquista della coppetta di specialità. Non ha ancora vinto, l'elvetico, in questa stagione: ma tra un po' di sfortuna e qualche giornata storta ha messo in mostra una costanza invidiabile e la coppa di cristallo è quanto meno ... (continua)

[ 23/02/2007 ] - Arnold Rieder torna in pista in Val di Fassa
E' tornato ad allenarsi oggi insieme ad alcuni compagni di squadra il gigantista di Maranza Arnold Rieder. Il ventottenne altoatesino si era infortunato al tendine d'Achille durante una partitella di calcetto con amici disputata a fine dello scorso settembre. Dopo l'operazione ed il conseguente stop di 5 mesi, Rieder si è riaffacciato oggi sulla pista Alloch di Pozza di Fassa per un allenamento di gigante insieme a Florian Eisath e Mirko Deflorian. Presente anche la pattuglia degli slalomisti, con Cristian Deville, Giuliano Razzoli e Patrick Thaler che al termine della sessione mattutina sono partiti insieme a Manfred Moelgg alla volta di Garmisch-Partenkirchen che domenica sarà sede dello slalom di Coppa del Mondo. (continua)

[ 22/02/2007 ] - Otto azzurre a Sierra Nevada
Saranno otto le ragazze azzurre impegnate nel prossimo fine settimana sulle nevi di Sierra Nevada, località che ospita la Coppa del Mondo femminile dopo la parentesi mondiale. In programma un gigante nella giornata di sabato seguito da uno slalom il giorno successivo; i colori italiani saranno difesi da Denise Karbon, Chiara Costazza, Hilary Longhini, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Annalisa Ceresa, Nadia Fanchini e Karen Putzer. (continua)

[ 20/02/2007 ] - A Garmish riparte la Coppa: gli azzurri convocati
Dopo la parentesi Mondiale riparte la Coppa del Mondo sulle nevi tedesche di Garmisch-Partenkirchen dove sono in programma due discese e uno slalom: venerdì sarà recuperata la discesa annullata a Kitz mentre già da domani gli uomini jet saranno impegnati nelle prove. Il DT Roda ha diramato le convocazioni per gli azzurri impegnati in questo weekend di gare: Walter Girardi, Alessandro Fattori, Patrick Staudacher, Kurt Sulzenbacher, Silvano Varettoni, Christoph Innerhofer, Werner Heel, Peter Fill e Michael Gufler per le due discese. Per lo slalom di domenica saranno al cancelletto: Cristian Deville, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Luca Moretti e Patrick Thaler. (continua)

[ 17/02/2007 ] - Moelgg splendido argento. Solo Matt meglio di lui
Ha fatto bene a stringere i denti, a non mollare, a metterci grinta.Ci ha creduto, ci ha sperato, ci è riuscito: l'incubo del mal di schiena si è trasformato in un sogno fantastico per Manfred Moelgg, il sogno di portare a casa, nella sua San Vigilio, una medaglia d'argento mondiale. E dire che fino a questa mattina, come abbiamo scritto ieri sera, la sua partecipazione era in dubbio sempre per causa di quel maledetto mal di schiena che lo tormenta ormai da diverse stagioni. Persino la sorellina Manuela intervistata ieri al parterre della gara femminile notturna non sapeva se il frattelo avrebbe preso via alla gara. Alla fine della prima manche Manfred è sesto, guarda il tabellone con i denti stretti, stretti per il dolore e per la rabbia ma anche per la gioia di aver fatto una manche più che discreta. La prima manche si chiude con un tempo stellare dell'austriaco Matt; tranne lui tutti gli altri sono chiusi in pochi decimi, la gara si può ancora fare. Moltissimi i protagonisti che saltano nella prima, vuoi per l'eccessiva foga, vuoi per la voglia di non far calcoli in un mondiale, vuoi per la neve così particolare: il favorito Byggmark, Ligety, Grandi, Herbst,Berthod, Schoenfelder, Svindal Zurbriggen, Albrecht e Miller e gli azzurri Rocca e Thaler. Per Giorgione una manche che poteva essere discreta ma il suo sogno si infrange a poche porte dall'arrivo per un errore "da principiante" come lo ha definito Rocca stesso. Si parte per la seconda manche, disegnata dal nostro tecnico Ravetto, e la sinfonia non cambia: errori ed uscite che mietono altre vittime eccellenti (Palander, Kostelic, Larsson, Neureuther, Bourgeat e il nostro Deville) permettendo ad alcuni atleti dalle retrovie di scalare la classifica. Ma i primi hanno un grande vantaggio e Manfred attacca nella seconda con grande classe, irresistibile nella seconda frazione di manche...taglia il traguardo e la sensazione di aver fatto qualcosa di storico è già palpabile. Partono poi Grange, Raich e Pranger che ... (continua)

[ 16/02/2007 ] - Rocca:"attaccare al massimo". Moelgg in forse
Giorgio Rocca è carico e determinato: "domani attaccherò al massimo. Siamo a un mondiale, fare calcoli ha senso solo fino a un certo punto. Su questa neve aggressiva e così particolare è ancora più difficile fare pronostici. Non vedo un favorito unico, perchè finora non c'è stato un vero dominatore. Temo più di tutti Raich, Matt, Larsson e Byggmark". Quest'oggi Rocca non si allenato ma ha preferito rilassarsi in piscina. Domani oltre a Giorgione con il n.5 saranno al cancelletto Cristian Deville (24) e Patrick Thaler (32). Il quarto alfiere azzurro, Manfred Moelgg, che ha avuto in sorte il pettorale 15, non è ancora certo di poter gareggiare. Manfred è tormentato dal mal di schiena: domani mattina dopo una puntura antidolorifica e una sciata in campo libero sarà presa la decisione definitiva in merito alla sua partecipazione. La prima manche prenderà il via alle 10:00. (continua)

[ 16/02/2007 ] - Oro ceko, Sarka Zahrobska beffa Marlies Schild
In combinata aveva dato le prime avvisaglie fermandosi ai piedi del podio alle spalle di Marlies Schild. In gigante aveva confermato di attraversare un ottimo stato di forma prima di cedere nella seconda manche. Oggi è diventata campionessa del mondo, la prima volta per un atleta della Repubblica Ceca. Viene dalla Boemia settentrionale la nuova medaglia d'oro dello slalom femminile, e risponde al nome di Sarka Zahrobska, ragazzona di nemmeno ventidue anni cresciuta sui pendii di Krkonose, letteralmente "Il Monte dei Giganti". Ma il gigante, oggi, è stata lei. Gigante per aver saputo segnare il miglior tempo sin dalla prima manche, gigante per aver saputo resistere alla pressione di un ruolo cui non era ancora abituata, cancellando anche le residue ombre maturate dopo il cedimento patito nel gigante di martedì quando era in corsa per una medaglia pesante. Gigante a mettere la freccia per superare Marlies Schild, leader indiscussa dello slalom stagionale ma quasi frenata dal timore di vedere svanire per un banalissimo errore l'oro più annunciato della stagione. Tanto annunciato che, alla fine, non è arrivato. Sa un po' di amaro, l'argento, nella bocca di Marlies: abituata a sommergere di distacco le avversarie in tutte le precedenti uscite, la ragazza di Saafelden non è riuscita a mettersi al collo l'oro che sicuramente meritava più di chiunque altra. Ma il Mondiale non perdona ed allo stesso tempo sa regalare momenti indimenticabili: ne sa qualcosa la stessa Zahrobska, balzata sul primo podio che conta due anni or sono a Santa Caterina con un bronzo (quello sì) a sorpresa per riuscire nel giro di due anni a scalare gli ultimi due gradini che la separavano dall'Olimpo degli sci. Colpire in due occasioni simili non è da tutti; ma d'altronde non tutti sono nati tra i Monti dei Giganti. E di giganti non ci sono solo Sarka e Marlies; c'è anche una monumentale Anja Paerson, impressionante ancor più che nelle discipline veloci per quanto è riuscito a fare: si mette al ... (continua)

[ 16/02/2007 ] - Raich e soci nella lotteria dello slalom
"Voglio l'oro." Non bada a scaramanzie o a giri di parole, Benjamin Raich. Scottato dalla caduta del gigante di due giorni fa, il ventinovenne della Pitztal è deciso a sfruttare tutte le sue capacità per ripinguare il suo bottino che al momento "si limita" all'argento della combinata. Non è più abituato a vincere così poco, Benni e domani darà battaglia per cercare di confermare il titolo mondiale (e olimpico) che detiene. Ma la gara di domani si preannuncia quanto meno imprevedibile. Su un tracciato tecnicamente semplice che tende ad appiattire i valori in campo, il numero di pretendenti alla vittoria si allarga ancor di più e va a comprendere praticamente una decina di atleti, dall'Austria alla Svezia. Se Raich può essere considerato favortiro, se non altro per il pettorale rosso che indosserà, non da meno sono il suo compagno di squadra Mario Matt e i tre quarti della formazione di casa che con Markus Larsson, Andre Myhrer e Jens Byggmark si possono addirittura permettere di sognare il colpaccio. Proprio il vncitore della due giorni di Kitzbuhel, nonostante la febbre che lo attanaglia da qualche giorno, sembra essere in grado di completare un'altro exploit in una stagione che l'ha visto protagonista di una crescita esponenziale. La giovane età e la scarsa esperienza potrebbero influire negativamente al primo mondiale, oltretutto se disputato davanti a migliaia di tifosi festanti; ma allo stesso tempo nelle poche gare di coppa del mondo il giovincello di Tarnaby ha messo in mostra una spregiudicatezza da manuale e l'eventualità del colpaccio, invece che intimorirlo potrebbe addirittura galvanizzarlo. Insomma, imprevedibile. Come è difficile prevedere cosa saranno in grado di fare gli azzurri. Giorgio Rocca e Manuel Moelgg sembrano continuare la personalissima lotta contro l'infermeria: il livignasco per il ginocchio destro che non vuole saperne di lasciarlo in pace. Tra un'infiltrazione e l'altra Giorgione sembra riuscito a mantenere una discreta brillantezza ... (continua)

[ 15/02/2007 ] - Slalom femminile: Marlies Schild teme l'imboscata
Se alla vigilia del Mondiale si poteva ipotizzare una medaglia d'oro quasi scontata, era proprio quella dello slalom femminile. Marlies Schild si presenta infatti con le vesti della dominatrice assoluta dei paletti stretti: sei uscite e cinque vittorie (la sesta gettata all'ortiche) condite da migliori parziali di manche in ben 9 occasioni. Dati che in situazioni normali non lascerebbero spazio alla concorrenza, un po' come è successo in questi mesi di Coppa del Mondo. Ma domani sarà un'altra storia: questa rassegna iridata ha già abituato a sorprese e a temerle sono soprattutto i favoriti della vigilia. Oltretutto se si presentano in condizioni di forma non ottimali. Sì, perchè la dolce e sorridente Marlies è uscita un po' malconcia dalla caduta del gigante di martedì sera: una bella botta al fianco sinistro, con un ematoma che da fastidio: "Il fianco mi fa male, è stata una bella botta ma non credo che mi limiterà nella gara di domani - dice Marlies - Anzi, forse il sapere di non essere al meglio mi aiuterà ulteriormente a dare il massimo." Forse non sarà il leggero infortunio a condizionare l'azione della ventiseienne di Saalfelden ma l'impressione è comunque che non sarà una passeggiata per l'austriaca. Le avversarie che in stagione la seguivano da lontano proveranno in tutti i modi a fare lo sgambetto alla signorina Raich, a cominciare dalle giovani virgulte dell'est: Sarka Zahrobska scoppia di salute e la prima manche del gigante è lì per dimostrarlo. Sarà lei molto probabilmente la maggiore antagonista della Schild, ma anche Ana Jelusic e Veronika Zuzulova hanno le carte in regola per sovvertire il pronostico. E se Anja Paerson non sarà in grado di ritornare sul trono iridato che l'ospitò nel 2001, la Svezia potrà contare su Therese Borssen (vincitrice nell'unica giornata di sbandamento della Schild a Semmering), Anna Ottosson e la giovane Maria Pietilae Holmner esaltata dall'argento conquistato dalle porte larghe. E poi ancora Resi Stiegler, in gran forma e ... (continua)

[ 14/02/2007 ] - Il gigante Svindal beffa la Svizzera.Schieppati 5°
Quando una settimana fa il lungo norvegese non riuscì a difendere il miglior tempo della discesa, vedendo sfumare una più che possibile medaglia in combinata, il pensiero corse subito al suo essere troppo ragioniere e poco vincente. Evidentemente ci si sbagliava. Sono bastati 6 giorni ad Aksel Lund Svindal per confutare nel migliore dei modi questa supposizione: con i risultati. Domenica in discesa ha letteralmente dominato la pista, oggi in gigante ha ammazzato la gara con una seconda manche autorevole al limite della perfezione, troppo vicina nei tempi e nei modi a quella di Nicole Hosp di ieri sera. Ma tutta l'andamento della gara di oggi ha ricordato il gigante femminile: pista diversa, neve un tantino più ghiacciata ma per il resto è stata ancora una volta la seconda frazione a dare un volto delineato alla classifica finale. In mattinata infatti, con l'uscita precoce di due favoriti come Max Blardone e Benni Raich (uscite simili per loro, anche se in momenti diversi) la classifica recitava una sinfonia mai sentita e assolutamente inaspettata: lo svizzero iridato di combinata Daniel Albrecht, sceso con il 23, riusciva infatti a precedere il canadese Francois Bourque (lo stesso che guidava la prima frazione olimpica, dodici mesi fa) ed il connazionale Marc Berthod, ancora una volta vicino al gemello, a tentare di ripetere l'impresa di giovedì scorso. Poi Svindal, uno strepitoso Schieppati e Miller, sesto con gli altri due svizzeri Cuche e Defago a chiudere i primi otto. Dispersi gli austriaci (alla fine il migliore sarà Maier, 21°), discreti gli altri due azzurri, con Moelgg 15imo e Fill 24imo. Cose da far impazzire i bookmakers, insomma. Ma poi, come ieri, a ripristinare un po' l'ordine delle cose è arrivata la seconda manche. Fill e Moelgg si confermano sul livello della prima frazione, Kucera si supera e segna il miglior tempo di manche, ma il distacco maturato in precedenza gli consente solo un buon recupero e poco più. Ci prova il miglior Ligety della ... (continua)

[ 13/02/2007 ] - Gigante Karbon, il volo verso il bronzo
Incredibile Denise. Era difficile sperare in una medaglia dopo la prima manche del gigante odierno. Le caravelle azzurre, pur arrivate ad Aare con il vento in poppa sembravano essersi incagliate di colpo su una neve diversa, aggressiva, da accarezzare piuttosto che mordere con la grinta e gli spigoli di chi è più abituato a sciare sul ghiaccio. Manuela Moelgg, nona a metà gara, era la migliore delle azzurre, l'unica a rispettare le aspettative della vigilia nonostante l'insistenza dell'ormai cronico mal di schiena. Più indietro le altre, con Denise Karbon dodicesima alla soglia del secondo di distacco da sua spensieratezza Julia Mancuso, sempre pronta nei momenti che contano. Poco dietro a Denise, ecco Nicole Gius mentre Karen Putzer veleggiava lontana, a quasi due secondi di distacco, persa su una neve e su una pista mal digerite. Le attese erano diverse, la delusione serpeggiava. Ma anche la volontà di reagire, di tirar fuori unghie e artigli per provare quanto meno a dare un senso più pregnante alla trasferta svedese. Si arriva così alla seconda manche, una frazione capace di rivoltare come un calzino la classifica di metà gara, di restituire al palcoscenico iridato una protagonista come Denise Karbon che dopo l'incidente di 2 anni fa sembrava persa. Ma andiamo con ordine. Karen Putzer pur senza errori non riesce a liberarsi dalle strette degli spigoli, sciando sulla falsa riga della prima manche; decisamente meglio Michaela Kirchgasser, anche lei in ritardo ma autrice di una seconda frazione con i fiocchi che l'avvia ad una rimonta prodigiosa. Un cammino che compie a braccetto con Denise, incredibile nel cambiare nel giro di 2 ore atteggiamento verso una pista che in passato aveva parlato in suo favore. Pur con la grinta di sempre, la fatina di Castelrotto ha trovato la morbidezza dei gesti, la leggerezza nei cambi di direzione e, mollando gli sci a tutta, è riuscita a precedere di 18 centesimi la ventiduenne di Filzmoos. Ma in quel momento ne mancavano ancora ... (continua)

[ 13/02/2007 ] - Domani mattina tocca a Blardone: Raich favorito?
A dodici ore e poco più di distanza dal gigante femminile, toccherà agli uomini salire alla ribalta: diversa pista e diversa atmosfera con il sole a baciare e riscaldare la frigida aria svedese. Un gigante, quello di domani, che potrebbe regalare molte sorprese, magari scompaginando un po' l'elenco dei favoriti come già successo in super-g e combinata. Un elenco che altrimenti prevederebbe i soliti noti, a cominciare dal campione olimpico in carica, Benjamin Raich, più dell'attuale Hermann Maier capofila del Wunderteam alla disperata ricerca di un titolo mondiale. E chissà che approfittando della concomitanza con San Valentino il ventinovenne della Pitztal non decida di regalare una vittoria alla fidanzata Marlies Schild, per rincuorarla dopo lo scivolone odierno. Si scherza, ovviamente. Ma il principale favorito della gara di domani sembra proprio essere il detentore della Coppa del Mondo, anche se saranno in molti a tentare di mettergli il bastone tra le ruote. I nomi in fondo sono i soliti noti, ma val la pena ricordarli: Kalle Palander, Bode Miller, Massimiliano Blardone, lo stesso Aksel Lund Svindal senza dimenticare la grinta e la voglia di riscatto di Didier Cuche. Ma c'è un altro personaggio che sta vivendo nella bufera questi giorni, ed è il campione mondiale uscente, Hermann Maier. La sua fama gli ha concesso un posto in discesa a discapito di Cristoph Gruber, una deroga che il campionissimo di Flachau non ha fatto fruttare come i tecnici si aspettavano, attirandosi così le critiche di molti, in patria e non. Attorno ad Herminator si è creato un clima piuttosto teso e non è escluso che domani Maier possa ritrovare la grinta e la volontà di sorprendere il mondo per l'ennesima volta. Probabilmente è solo fanta-sci, ma con molto fascino. Ed in fondo le motivazioni sono simili a quelle che potrebbe trovare lo stesso Gruber: il tirolese ha spesso dato sfoggio della sua imprevedibilità e visto che lo stato di forma che versa è più che eccellente...magari un ... (continua)

[ 13/02/2007 ] - Quattro moschettiere all'attacco di un gigante
Denise Karbon, Nicole Gius, Karen Putzer e Manuela Moelgg: sono queste le quattro protagoniste della giornata odierna, la prima di questa rassegna iridata ad essere interamente ospitata dalla luce dei riflettori. Quattro ragazze che covano in diverse maniere sogni di gloria, nella speranza di poter scalare il podio mondiale di Aare o, per lo meno, di provarci. Tutte e quattro hanno inziato la stagione in sordina, chi per recuperare da un'operazione, chi per completare il cammino di ritorno dopo l'ennesimo grave incidente, chi per l'incognita di una schiena che continua a fare i capricci e chi per vedere di ritrovare un posto in squadra dopo l'esclusione estiva.Tutte e 4 con sci nuovi da conoscere.
I precedenti di Denise
Se tra le azzurre c'è una ragazza cui Aare ha portato bene è senza dubbio Denise Karbon, terza e quarta sulla pista che ospiterà il gigante mondiale negli inverni 2003 e 2004. In entrambe lo occasioni la dominatrice di giornata fu Anja Paerson e chissà che i ricorsi storici non possano riproporre anche oggi le stesse protagoniste. Ma come arriva la ventisettenne di Castelrotto all'appuntamento iridato? Sicuramente tranquilla e determinata, da far suo. Ma assolutamente rinfrancata dal podio di Cortina e da un ginocchio che ha finalmente dimenticato (insieme alla mente) l'ennesimo grave infortunio. Sulla carta il tracciato di gara non sembra favorirla, ma i precedenti parlano a su favore: negli ultimi allenamenti sul Lusia Denise è apparsa decisa e brillante come ai bei tempi; condizioni ideali per lasciare il segno, magari con un pizzico di aiuto da parte della dea bendata: cacciatrice.
La classe di Karen
Agli ottimi precedenti della Karbon fanno da contraltare le difficoltà di Karen Putzer, mai capace di esprimersi al meglio sul tracciato svedese. Il miglior risultato della poliziotta di Nova levante ad Aare è un nono posto, arrivato agli sgoccioli della stagione 2002-03, quella dei record per intendersi. Ma da allora molto è ... (continua)

[ 12/02/2007 ] - Ostacoli azzurri sulla strada del gigante di Anja
Da domani si entra nel vivo della seconda settimana della rassegna iridata svedese; a sette giorni di distanza dal successo di Staudacher che ha aperto la kermesse mondiale, si apre una nuova parentesi, quella delle discipline tecniche. In Svezia, di questi giorni, si fa un gran vociferare su chi o cosa potrebbe frapporsi tra la regina di casa e la quarta medaglia iridata, tra Anja Paerson e l'ennesimo appuntamento con la storia. Ci crede il popolo svedese, forse ancor più che nella giornata di domenica; un'esaltazione popolare che ha i suoi buoni motivi di esistere: sull'onda dell'entusiasmo la Paerson potrebbe trovare, su una pista che strizza l'occhio alla velocità più che ad angoli acuti, gli spunti che tra St. Moritz e Bormio l'hanno consacrata per due volte campionessa del mondo tra le porte larghe. Uno spunto che non è più stato palesato nei mesi successivi all'operazione primaverile e che il sensibile aumento di massa corporea rispetto ad un anno fa potrebbe aver limitato. Certo è che in questi due mesi di stagione la Paerson più vicina a quella delle annate passate era quella che si presentava al cancelletto di partenza delle discipline veloci, non certo quella dei (pochi) giganti o degli slalom fin qui disputati. Una parvenza della vera Paerson la si è avuta per un attimo nella seconda manche dello slalom di Zagabria, troppo poco e soprattutto troppo in là nel tempo per poter essere assunto a prova od indizio. Ma è anche vero che in queste settimane la metamorfosi della ventiseienne svedese è stata impressionante, ma forse non sufficiente per permettergli di primeggiare anche in gigante. Forse. Ma se non lei, chi? Beh, mai come oggi il lotto delle pretendenti pare agguerrito ed omogeneo. Forse davanti a tutte parte Nicole Hosp, la più costante in stagione, ancor più della giovane compagna di squadra Katrhin Zettel, vincitrice delle due gare targate 2006 ma non più in forma come nel suo magico dicembre. Per chiudere poi il giro austriaco non vanno ... (continua)

[ 12/02/2007 ] - Guadagnini: "Mi aspetto molto da questa settimana"
Con le prove di qualificazione di oggi, dominate dallo svizzero di Moldavia Urs Imboden, i Mondiali di Aare entrano ufficialmente nella seconda settimana di gare, quella che porterà sulla pista gli specialisti delle discipline tecniche. La prima parte di rassegna iridata ha portato ai colori azzurri la soddisfazione di un titolo mondiale che mancava nelle bacheche di via Piranesi da un decennio; ma i prossimi giorni potrebbero permettere di incrementare il bottino raccolto da Patrick Staudacher. Ad augurarselo sono in molti, compreso il responsabile del Gruppo 2, quello che comprende gigantisti e slalomisti, Matteo Guadagnini. "Sicuramente l'oro di Staudacher ha dato un gran morale a tutta la squadra ma indipendentemente da quello i ragazzi stanno davvero bene e mi aspetto prove davvero positive per le prossime due gare. Ovviamente non posso parlare di risultati, perchè i mondiali sono gare strane, in cui spesso i particolari considerati di contorno si rivelano più importanti dei fattori tecnici o atletici. L'importante è però che tutti siano arrivati all'appuntamento iridato in ottime condizioni di forma, pronti a dare il massimo." Guadagnini in queste settimane ha visto all'opera la pattuglia azzurra pressochè al completo; spetta a lui infatti organizzare il lavoro sulle nevi della val di Fassa, centro nevralgico per questo e i prossimi anni degli allenamenti di Blardone e compagni. "Gli ultimi azzurri partono oggi per Aare, quindi ormai il grosso del lavoro è stato fatto. A parte Blardone che è in Svezia già da un po', posso dire che sia Manfred Moelgg che Alberto Schieppati hanno svolto un lavoro davvero ottimale, raggiungendo uno stato di forma brillante sia dal punto di vista fisico che mentale. Peccato solo per l'infortunio a Simoncelli, non ci voleva ma il ragazzo è forte, ha già superato il problema e si ripresenterà in formissima già l'anno prossimo. Il suo posto mercoledì sarà preso da Fill: sta bene e si è già ambientato bene in Svezia, sarà lui il ... (continua)

[ 01/02/2007 ] - L'incognita Paerson in un Mondiale di protagoniste
Molto si gioca sulla padrona di casa e su come si presenterà al cancelletto delle cinque prove mondiali. Che Anja Paerson sarà? Quella di questi ultimi mesi che ha faticato a riprendere il giusto ritmo dopo l'intervento al ginocchio della scorsa primavera oppure le due settimane di pausa che si è presa dopo Cortina restituiranno al Circo rosa la dominatrice che, in assenza della Kostelic (due anni fa a Santa Caterina finì 3 a 2 per la croata in termini di ori vinti), potrebbe puntare senza mezzi termini ad un ruolo da cannibale iridato? L'interrogativo è doveroso alla luce di quanto visto in questi primi 2 mesi di una stagione senza dominatrici assolute, ma ricca di tante protagoniste capaci di ritagliarsi un significativo spazio sotto la luce dei riflettori. Su tutte Marlies Schild. La ventiseienne di Saalfelden si presenterà allo slalom mondiale con la coppetta di cristallo già in tasca, con cinque succesi stagionali a fare bella mostra di sè in bacheca e con la volontà di confermarsi anche sulle nevi svedesi la primadonna dei rapid gates. Se i valori son quelli emersi fin qui, solo la miglior Paerson potrebbe ostacolare la marcia della fidanzatina di Benni Raich che altrimenti si ritroverebbe quasi a lottare contro se stessa, contro i timori di una vittoria decisa a priori e proprio per questo ricca di insidie. E le altre? Brutto a dirsi, ma senza errori dell'austriaca sembrano destinate a correre per il secondo posto e, tra le varie pretendenti, uno spazio lo merita anche Chiara Costazza, capace ormai di tenere il podio a portata di vista nelle ultime uscite stagionali.
La stessa Paerson si presenterà poi al cancelletto di partenza del gigante con un titolo iridato da difendere. Proprio la sfida tra le porte larghe sembra essere quella più incerta: in stagione hanno vinto in tre (due volte Kathrin Zettel ed una a testa Nicole Hosp e Karen Putzer) ma nel novero delle pretendenti all'oro non possono escludersi la campionessa olimpica Julia Mancuso, la finnica ... (continua)

[ 31/01/2007 ] - Deville stacca il biglietto per Aare, Thaler quasi
Lo slalom di Schladming ha aggiunto, come previsto, un ulteriore nome alla lista dei convocati azzuri per la spedizione svedese dei mondiali di Aare. Quello del fassano Cristian Deville, quindicesimo sulla Planai al termine di due manche poco più che discrete: è lui quindi l'undicesimo elemento della pattuglia italiana. Ma non è finita qui; perchè del gruppo che sbarcherà in Scandnavia faranno parte anche Patrick Thaler ed Alessandro Roberto, con il ruolo di riserva. Se da un lato pare naturale la chiamata del piemontese nel caso Davide Simoncelli non riuscisse a recuperare, dall'altro desta qualche perplessità in più il ruolo di Thaler: i suoi risultati probabilmente non hanno convinto appieno il dt Flavio Roda che quindi lascia a disposizione un posto per lo slalom che verrà assegnato ad uno tra Christof Innerhofer, Peter Fill e lo stesso Thaler.
Riassumendo, questa la composizione della squadra azzurra: Giorgio Rocca, Peter Fill, Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Cristian Deville, Manfred Moelgg, Patrick Staudacher, Kurt Sulzenbacher, Werner Heel, Alberto Schieppati e Christof Innerhfer. Riserve: Alessandro Roberto e Patrick Thaler. (continua)

[ 31/01/2007 ] - Le ragazze azzurre all'attacco dei Mondiali
Ormai ci siamo. Manca poco all'apertura della rassegna iridata di Aare ed anche nella testa delle ragazze azzurre inizia a prendere forma l'obiettivo mondiale. A cominciare da Elena Fanchini che proprio sulle nevi scandinave spera di ritrovare le sensazioni di qualche mese fa. Nello sguardo della ventiduenne camuna si legge la determinazione dei giorni migliori; nelle sue parole brilla la voglia di un veloce e rapido riscatto: "Ad Aare mi presenterò con l'obiettivo unico di difendere l'argento conquistato a Santa Caterina e farò di tutto per cercare di migliorarlo ulteriormente. Questa stagione è iniziata in maniera veramente difficile, ma il mio problema è sostanzialmente di testa e credo che sia giunto il momento di superarlo. La pista di Aare mi piace, l'ho gradita molto e sono convinta che potrò fare bene." La determinazione di Elena sorprende, la sua carica è addirittura maggiore di quella della sorella Nadia che ci scherza un po' su: "Elena ha detto cose pesanti ed importanti, staremo a vedere! Per quanto mi riguarda il percorso di avvicinamento ai mondiali è stato travagliato: sono partita bene con le prime discese ma poi l'infortunio al polso ha condizionato l'ultimo mese di gare; ora fisicamente sono pressochè recuperata. I problemi ci sono stati e sembrano superati, la mia intenzione principale è quella di vivere alla giornata, cercando di tornare a casa senza rammarichi, cosciente di essermi giocata al meglio tutte le mie carte, indipendentemente dal risultato finale. Perchè quello sia buono, ci vuole anche un pizzico di fortuna."
E tra le undici azzurre in partenza per la Svezia, c'è anche chi sulle nevi di Aare ha conosciuto la gioia del podio. Daniela Merighetti nel marzo 2003 era ancora una specialista del gigante e quel secondo posto è rimasto l'unico podio di una carriera che la vede ora ottima interprete della discesa. "Non avrei mai pensato di riuscire ad andare bene così presto nelle veloci - dice Dada - e nonostante gli allenamenti fin ... (continua)

[ 30/01/2007 ] - Raich re della Planai. Rocca 5°, Moelgg
Schladming non si smentisce mai. E' un catino di tifosi appassionati l'arrivo e il lungo pista della mitica Planai. Il re delle porte strette questa volta non è il giovane biondo Jens Byggmark, tuttavia fantastico secondo, ma il fulmine di Pitztal Benni Raich. Sul gradino più basso del podio ecco Mario Matt. Giorgio Rocca è quinto: in recupero il solito solido carabiniere del "piccolo Tibet", che dimostra di essere tornato competitivo. "Ancora un passo e sono da podio, da prima piazza. Spero ad Aare per i Mondiali". Ancora eccellente Manfred Moelgg, sesto. Per l'"accelleratore ladino" un altra gara importante: "anche se mi è tornato il mal di schiena sono davvero contento per questa prestazione, che arriva in una gara spettacolare". Gli azzurri segnano anche il 15° tempo di Cristian Deville, che si dovrebbe qualificare per il Mondiale. Domani mattina il DT Flavio Roda dirà esattamente il quartetto per Aare. La Planai condanna Gianchi Bergamelli a l'ennesima deragliata. Out la seconda manche Patrick Thaler. la prima Giuliano Razzoli. Manuel Pescollderungg e Edoardo Zardini invece non si qualificano. (continua)

[ 29/01/2007 ] - Are2007: gli azzurri convocati
Pochi minuti fa in conferenza stampa il DT Flavio Roda ha diramato le convocazioni per i Mondiali di Are: la rappresentativa italiana sarà composta da 11 donne e 12 uomini. I nomi: Max Blardone, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza, Nadia ed Elena Fanchini, Peter Fill, Nicole Gius, Werner Heel, Cristof Innerhofer, Denise Karbon, Dada Merighetti, Manuela e Manfred Moelgg, Karen Putzer, Lucia Recchia, Giorgio Rocca, Alberto Schieppati, Johanna Schnarf, Davide Simoncelli, Kurt Sulzenbacher e Patrick Staudacher. A questi nomi saranno aggiunti due uomini dopo lo slalom di domani di Schladming, per completare il quartetto degli slalomisti convocati. (continua)

[ 28/01/2007 ] - Schladming: convocati Pescollderungg e Zardini
La squadra azzurra si trova già a Schladming, dove martedì in notturna si correrà il mitico slalom sulla Planai. Il DT Flavio Roda e il coach Claudio Ravetto hanno convocato gli atleti della Forestale Manuel Pescollderungg e Edoardo Zardini, che si aggiungono a Giorgio Rocca, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli eG iancarlo Bergamelli. (continua)

[ 25/01/2007 ] - Slalomisti in Val di Fassa: rifinitura per Kitz
Secondo giorno di allenamento per gli slalomisti in Val di Fassa. Agli ordini del tecnico Claudio Ravetto, ecco Giorgio Rocca, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Luca Tiezza, Luca Moretti e Giancarlo Bergamelli. Chi è fuori dai primi trenta della standing di specialità e non si qualificherà nemmeno una volta negli slalom tirolesi, non parteciperà allo slalom di Schladming. Se ieri le condizioni hanno permesso solo sci in campo libero, questa mattina porte strette per i ragazzi. In serata l'arrivo a Kitz. Domani sciata in pista e sabato gara. (continua)

[ 22/01/2007 ] - Slalomisti per Kitz: riecco Bergamelli e Moretti
Il DT Flavio Roda e l'allenatore responsabile Coppa del Mondo Claudio Ravetto, hanno stilato la lista degli slalomisti che parteciperanno sabato e domenica al doppio appuntamento di Kitzbuehel: Giorgio Rocca, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Patrick Thaler, Giancarlo Bergamelli, Luca Moretti, Luca Tiezza e Giuliano Razzoli. Gli azzurri raggiungeranno domani in serata la Val di Fassa per due giorni di allenamento. Giovedì sera trasferimento in Austria. (continua)

[ 10/01/2007 ] - Slalomisti per Wengen: riecco Bergamelli
Ecco la lista dei convocati per lo slalom speciale di domenica a Wengen, valevole come quinta gara tra le porte strette di Coppa del Mondo. Oltre ai sicuri Giorgio Rocca, Manfred Moelgg, Cristian Deville e Patrick Thaler, si aggiungono alla lista Giancarlo Bergamelli, al rientro dopo un infortunio e dopo una prima parte della stagione ad allenarsi con le Fiamme Gialle, Manuel Pescollderungg, Luca Tiezza e Edoardo Zardini. Luca Moretti e Giuliano Razzoli, hanno preferito non partecipare alla Coppa del Mondo per dedicarsi ai due slalom di Coppa Europa di sabato e domenica in Austria, con il fine di conquistare a fine stagione le prime tre piazze della standing e farsi il posto fisso nella massima serie per la prossima stagione. Per il reggiano ed il livignasco, si prospetta tuttavia la partecipazione agli slalom di Kitz e di Schladming. (continua)

[ 09/01/2007 ] - I convocati per la Coppa Europa a Pozza di Fassa
Domani con inizio della prima manche alle 17.30 e seconda alle 20.30, andrà in scena in notturna lo slalom di Coppa Europa a Pozza di Fassa. Sulle nevi ladine il DT Flavio Roda e il coach Giuseppe Zeni hanno convocato: Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Kurt Pittschieler, Cristian Deville, Patrick Thaler, Gianluca Olivero, Matteo Marsaglia, Edoardo Zardini, Hannes Paul Schmid, Christopher Povinelli, Aronne Pieruz, Luca Moretti, Luca Tiezza, Ivan Cavallino, Stefano Gross, Giancarlo Bergamelli, Manuel Pescollderungg, Michel Davare, Marco Verdecchia e Martino Leone. Manfred Moelgg soffre di un dolore al collo. Se non dovesse essere al cancelletto di partenza, pronto Andreas Erschbamer. (continua)

[ 08/01/2007 ] - Azzurre al San Pellegrino, torna la Ceccarelli
C'è anche il nome di Daniela Ceccarelli tra i nominativi attesi per oggi a Passo San Pellegrino per un paio di giorni di allenamento in vista della prossima tappa di Coppa del Mondo ad Altenmark. La trentenne di origine romana segna quindi il rientro all'attività agonistica dopo la maternità della scorso autunno che ha portato alla luce la piccola Sara. Campionessa olimpica di Super-g 5 anni fa a Salt Lake City, Daniela torna così in gruppo dopo un anno di pausa. Con lei sulla pista Col Margherita si alleneranno anche Elena Fanchini, Hilary Longhini, Wendy Siorpaes, Johanna Schnarf, Caroline Trojer, Angelica Gruener, Annalisa Ceresa, Daniela Merighetti con Chiara Costazza che si aggregherà al gruppo nella giornata di domani vista l'esigua distanza da casa. Da mercoledì la fassana sarà invece raggiunta della squadra di gigante, che potrà contare su Manuela Moelgg, Nicole Gius, Angelica Gruener, Denise Karbon e Karen Putzer che lavoreranno per affinare la preparazione in vista del gigante di Cortina del 21 gennaio.
Le stesse piste di allenamento, quelle della Val di Fassa, faranno da cornice al lavoro della squara C femminile: Giulia Candiago, Enrica Cipriani, Irene Curtoni, Stefanie Demetz, Magdalena Eisath, Tiffany Frisch, Anna Hofer, Larissa Hofer, Anna Marconi ed Eleonora Teglia prepareranno all'ombra delle Dolomiti le prossime gare FIS proposte dal calendario internazionale.
Va poi ricordato che la Val di Fassa, ed in particolare la pista Alloch di Pozza, mercoledì sera sarà scenario dell'ormai consueto Slalom in notturna valido per la Coppa Europa. Sicuri partenti, tra gli altri, il padrone di casa Christian Deville, Manfed Mölgg, Giuliano Razzoli, Manfred Pranger, Matthias Hargin e Julien Lizeroux. (continua)

[ 02/01/2007 ] - Le azzurre in gara a Zagabria
Il DT Flavio Roda ha comunicato i nomi delle ragazze impegnate nei prossimi giorni nelle 3 gare che si disputeranno sulle nevi della ex-Jugoslavia. Giovedì prossimo 4 gennaio il Circo Rosa si ferma a Zagabria, capitale della Croazia e città natale di Janica e Ivica Kostelic, per uno speciale notturno. Saranno presenti: Chiara Costazza, Annalisa Ceresa, Nicole Gius, Manuela Moelgg e Denise Karbon. Il giorno successivo le ragazze si sposteranno a Kranjska Gora, in Slovenia, per disputare un secondo speciale domenica 7 gennaio. Sabato 6 a Kranjska è in programma un gigante per il quale sono convocate: Chiara Costazza, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Karen Putzer, Camilla Alfieri e Hilary Longhini. (continua)

[ 19/12/2006 ] - In gigante a Hinterstoder esordio di Pittschieler
Dopo Omar Longhi, autore di una grande qualifica in Alta Badia, è la volta di Kurt Pittschieler ad esordire in Coppa del Mondo. Giorgio Rocca infatti, ha deciso di non partecipare al gigante di giovedì sulle nevi austriache di Hinterstoder. Al via dunque, il giovane altoatesino del gruppo 2 che va a completare la pattuglia azzurra comprendente Michael Gufler, Florian Eisath, Walter Girardi, Christopph Innerhofer, Silvano Varettoni, Patrick Staudacher, Alex Happacher, Massimiliano Blardone e Peter Fill per il super-g di domani e Massimiliano Blardone, Michael Gufler, Florian Eisath, Peter Fill, Mirko Deflorian, Alberto Schieppati, Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Alessandro Roberto, Omar Longhi e lo stesso Pittschieler per il gigante di giovedì. (continua)

[ 18/12/2006 ] - Larsson e compagni trionfano in Badia
E' la Svezia a fare bottino ricco in Val Badia che ospita per la prima volta uno slalom speciale di Coppa del Mondo: Markus Larsson trionfa per la seconda volta in carriera, dopo la vittoria conquistata a casa sua ad Are durante le finali della scorsa stagione. Ma è tutta la compagine svedese a gioire in una giornata caratterizzata da errori dei big e da condizioni meteo e di pista davvero difficili; oltre a Larsson troviamo a punti Byggmark 10o, Andersson 12o, Hansson 16o, Brolenius 17o e Lahdenperae 24o. Un risultato eccellente che parte da lontano: la Coppa Europa di slalom della scorsa stagione si era chiusa con 3 svedesi al comando. Sul podio con Larsson salgono Ted Ligety e Ivica Kostelic, che torna sul podio in slalom dopo due stagioni. Quarto Giorgio Rocca, che accusava 1'30 di distacco dopo la prima manche: ottima seconda prova per il carabiniere di Livigno che nonostante la forma non buona e il dolore al ginocchio si conferma tra i migliori della specialità. Buono Palander 5o dopo la vittoria di ieri ed ottimo Julien Lizeroux al sesto posto: il 27enne francese torna a far punti in Coppa dopo quasi 6 anni. Julien si mise in luce nella stagione 2000/2001 con alcuni buoni risultati e poi alcuni infortuni e la mancanza di risultati lo fecero arretrare sempre di più. Pur senza podio discreta giornata per i colori azzurri: oltre al già citato Rocca finiscono a punti Patrick Thaler 11o, Cristian Deville 14o e un ritrovato Manfred Moelgg 20o, partito col pettorale 59. Per un soffio non si è qualificato per la seconda manche Peter Fill, sempre più a suo agio anche tra i rapid gates. (continua)

[ 15/12/2006 ] - Eisath vince a San Vigilio. Longhi conquista Badia
Tripletta azzurra sulle nevi della bassa Val Badia a San Vigilio di Marebbe. La Coppa Europa parla italiano. Sul gradino più alto del podio Florian Eisath, che ha preceduto Omar Longhi e l'atleta di casa Manfred Moelgg. 4° l'austriaco Philipp Schoerghofer. 5° Alberto Schieppati, 9° Kurt Pittschieler, 15° Christof Innerhofer, 16° Lucas Senoner. Quindi 29° Alexander Ploner, 34° Mirko Deflorian, 37° Patrick Thaler, 39° Alexander Ortler, 41° Luca Tiezza, 43° Michel Davare. La notizia del giorno che accompagna la vittoria di Eisath, è la seconda piazza di Omar Longhi: il finanziere del Passo Tonale conquista così la qualifica per il gigante di domenica in Alta Badia, completando il contingente azzurro. Per l'atleta trentino si tratterà dell'esordio in Coppa del Mondo. (continua)

[ 13/12/2006 ] - I convocati per la Coppa Europa a San Vigilio
Il DT Flavio Roda e il responsabile della Coppa Europa Giuseppe Zeni, hanno diramato la lista dei partecipanti al gigante di Coppa Europa che si disputerà venerdì sulle nevi della bassa Val Badia a San Vigilio di Marebbe/Kronplatz: Mirko Deflorian, Alberto Schieppati, Cristian Deville, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Florian Eisath, Luca Senoner, Kurt Pittschieler, Alexander Ortler, Omar Longhi, Stefano Gross, Ivan Cavallino, Matteo Marsaglia, Luca Tiezza, Alexander Ploner, e quattro atleti selezionati dai gruppi sportivi a Solda, ossia Nicholas Bolner, Christofer Povinelli, Michel Davare e Matteo Bortolotti. Se non dovesse partecipare alle prove di Coppa del Mondo in Gardena, correrà anche Christof Innerhofer. (continua)

[ 13/12/2006 ] - Gruppo 2 in Badia
Il gruppo 2 sotto la responsabilità di Matteo Guadagnini si sta allenando in Badia. Ecco in pista sulle nevi ladine: Manfred Moelgg, Alberto Schieppati, Mirko Deflorian, Giuliano Razzoli, Cristian Deville, Patrick Thaler e Alessandro Roberto. Fra un paio di giorni giungeranno nella località altoatesina anche Massimiliano Blardone e Davide Simoncelli del gruppo 1 "super team". (continua)

[ 12/12/2006 ] - Roda: "San Vigilio e Solda, selezione per Badia"
Gli slalom Fis di venerdì e sabato a Solda ed il gigante di San Vigilio di Marebbe di Coppa Europa venerdì, fungeranno da selezione per l'ultimo posto per lo slalom e per l'ultimo posto in gigante per le gare di Coppa del Mondo in Alta Badia. Ecco il DT Flavio Roda: "sulla Gran Risa correranno il gigante Max Blardone, Davide Simoncelli, Alberto Schieppati, Mirko Deflorian, Peter Fill, Giorgio Rocca, Manfred Moelgg, Florian Eisath, Michael Gufler e Alessandro Robeto. San Vigilio farà da selezione per l'ultimo posto. In speciale Rocca, Moelgg, Fill, e quindi Patrick Thaler, Cristian Deville, Christof Innerhofer, Giuliano Razzoli e per l'ultima maglia aspettiamo le Fis di Solda". (continua)

[ 12/12/2006 ] - Le azzurre convocate per la SK di Reiteralm
Sono dieci le ragazze azzurre convocate dal DT Roda per le gare di Coppa previste nel weekend a Reiterlam. Nella località austriaca sono previsti una supercombinata e un superg. Saranno presenti: Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Wendy Siorpaes, Lucia Mazzotti, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Hilary Longhini, Giulia Gianesini, Manuela Moelgg e Camilla Borsotti. (continua)

[ 06/12/2006 ] - I combinatisti a Livigno preparano Reiteralm
Gli azzurri che sulle nevi austriache di Reiteralm disputeranno domenica la super combinata di Val d'Isere, che tuttavia consta di una manche di slalom e di un superG al posto della discesa, si alleneranno a Livigno. Ecco i convocati per la gara di Coppa del Mondo: Peter Fill, Giorgio Rocca, Davide Simoncelli, Patrick Staudacher, Christof Innerhofer, Florian Eisath, Michael Gufler e Manfred Moelgg. (continua)

[ 03/12/2006 ] - NorAm in Colorado: Janyk e Kelley protagonisti
Nel secondo slalom di Keystone, Colorado, che chiudeva il lotto delle prime 4 gare NorAm maschili, si è imposto il canadese Micheal Janyk, davanti all'austriaco Koll e ai francesie Llorach e Anselmet, al campione croato Ivica Kostelic. Nei 30 anche gli italiani Patrick Thaler 11o, Manfred Moelgg 14o e Cristian Deville 17o. Nelle gare femminili è stata protagonista Jessica Kelley: l'americana ha vinto entrambi i giganti valevoli per il circuito NorAm a Winter Park, in Colorado. Nella prima gara Jessica ha preceduto la slovena Ana Drev e la canadese Brigette Acton; nella seconda sono salite sul podio la compagna di squadra Resi Stiegler e la polacca Gasienica. Nessuna azzurra iscritta in entrambe le gare. (continua)

[ 03/12/2006 ] - Rocca e Moelgg: "Ottime condizioni"
Al termine della ricognizione sulla "Birds of Prey" che tra poche ore ospiterà il secondo slalom stagionale Fantaski ha raccolto i commenti di Giorgio Rocca e Manfred Moelgg. Moelgg: "la pista è ben preparata, la neve dura, credo che ci saranno buone condizioni per tutti e terrà bene. Tirerò a mille, cerco il risultato". Rocca: "il freddo oggi è pungente ma c'è sole, è una bella giornata, ci sono tutte le condizioni per fare bene. Punto a ripetere il podio di Levi". Partenza prevista per la prima manche alle 17e45 ora italiana. (continua)

[ 21/11/2006 ] - Nella Mölltal allenamento per gigantisti e Putzer
Ancora qualche giorno di lavoro per gli azzurri delle discipline tecniche prima del decollo in direzione Beaver Creek: agli ordini di Matteo Guadagnini e del preparatore atletico Ruggero Muzzarelli, Manfred Moelgg, Mirko Deflorian, Patrick Thaler, Cristian Deville, Aronne Pieruz sono al lavoro sulle nevi dela ghiacciaio della Mölltal per una seduta di allenamento che durerà fino a giovedì. Aggregata al gruppo anche la poliziotta della Val d'Ega Karen Putzer che cercherà sulle nevi austriache la giusta forma in previsione del ritorno alle gare di Coppa del Mondo. (continua)

[ 17/11/2006 ] - Qualche ritocco alla squadra azzurra per gli Usa
Sono partite oggi alla volta del Colorado le ragazze delle discipline tecniche che sabato e domenica prossimi saranno impegnate in un gigante e in uno slalom sulle nevi di Aspen. Rispetto ai nomi comunicati ad inizio settimana, c'è da registrare l'inserimento della vicentina Giulia Gianesini, che si aggrega così al gruppo formato da Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza, Nadia Fanchini, Nicole Gius, Denise Karbon e Manuela Moelgg. Manca Karen Putzer, che vede quindi suo malgrado posticiparsi il rientro alle gare di Coppa del Mondo, rientro che rischia quindi di essere rimandato fino al gigante di Semmering del 28 dicembre prossimo.
Qualche piccola aggiustatina anche nella formazione delle velociste, che partirà martedì alla volta del Canada: resta a casa Angelika Gruener, non ancora al top della condizione, sostituita dalla giovane Lucia Mazzotti, ventunenne friulana tesserata per lo Sci Club Pordenone. (continua)

[ 13/11/2006 ] - Gli azzurri per la campagna nordamericana
Comincerà già giovedi la spedizione italiana verso la doppia tappa Nordamericana che a cavallo tra novembre e dicembre porterà la carovana della Coppa del Mondo in Canada e Stati Uniti. I primi a decollare saranno i velocisti azzurri, la cui partenza è prevista per giovedì. Massimiliano Blardone, Florian Eisath, Peter Fill, Roland Fischnaller, Walter Girardi, Michael GUfler, Werner Heel, Giorgio Rocca, Davide Simoncelli, Patrick Staudacher e Kurt Sulzenbacher saranno raggiunti la settimana prossima dal resto dei gigantisti e slalomisti.
Il giorno dopo toccherà alle ragazze delle discipline tecniche lasciare il suolo italiano: Camilla Alfieri, Annalisa Ceresa, Chiara Costazza, Nadia Fanchini, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg. Il resto del gruppo femminile partirà invece martedì 21 e comprenderà Camilla Borsotti, Elena Fanchini, Angelika Gruener, Daniela Merighetti, Lucia Recchia, Johanna Schnarf e Wendy Siorpaes. (continua)

[ 11/11/2006 ] - E' Marlies Schild a guidare la tripletta austriaca
Semplicemente la più forte. Nella prima giornata di questa nuova stagione di Coppa del Mondo, Marlies Schild ha dimostrato di essere la ragazza più in palla del lotto, di avere già un feeling più che buono con traiettorie e paletti e di aver, in poche parole, ampiamente meritato la vittoria nell'esordio di Levi. La "fidanzata" di Benjamin Raich ha fatto segnare il miglior tempo in entrambe le manche dello slalom finlandese, chiudendo con 8 decimi di vantaggio sulla compagna di squadra Nicole Hosp e con poco più di un secondo su Kathrin Zettel che, in rimonta, ha così potuto completare la tripletta austriaca. La Schild oggi aveva una marcia in più: base di appoggio ampia e salda, solite braccia estese in avanti alla ricerca della migliore posizione di equilibrio ed una sicurezza impressionante le hanno permesso di chiudere due manche quasi perfette, se ci eccettuano solo un paio di piccole imperfezioni. Il primo grosso sorriso arriva proprio dalla venticinquenne d'Oltre Brennero ma le due ragazze che la seguono hanno sicuramente altrettanti buoni motivi per gioire al termine della prima gara stagionale. E ancor più di loro Ana Jelusic, imprevedibile quarta in uno slalom che senza Janica Kostelic ha subito trovato motivi di interesse per il popolo croato. Ma le sorprese non finiscono di certo qui, se è vero che in quinta piazza spunta la più giovane delle Riesch, Susanne. I suoi diciannove anni, la spregiudicatezza della teen-ager e una buona dose di talento (requisito di famiglia, evidentemente) le hanno permesso prima di chiudere tra le primissime una prima manche iniziata con il 48, per poi confermare il piazzamento in una seconda prova in cui ha impressionato per precisione e stabilità psico-fisica. La giovane teutonica si è presa anche il lusso di precedere la conterranea Monika Bergmann, tornata comunque in buone condizioni dopo la negativa stagione scorsa. A seguire ancora molte giovani tra le top ten: Kirchgassrer, Borssen, Pietilae Holmner e Stiegler sono le ... (continua)

[ 11/11/2006 ] - Prima manche a Levi, al comando Marlies Schild
La prima manche della nuova stagione parla in favore di Marlies Schild. Con la sua sciata potente e precisa, la venticinquenne di Saalfelden è riuscita a scavare un sensibile divario tra sè e le avversarie, guidate dalla giovane croata Ana Jelusic, secondo a sei decimi esatti dalla austriaca. Un'autentica sorpresa, mentre meno sorprendente è la presenza di Nicole Hosp in terza posizione: un'azione più attenta rispetto a quella della compagna di squadra ma comunque un segnale importante per iniziare la stagione col piede giusto. Ai piedi del podio provvisorio ecco Therese Borssen che precede la Riesch. Ma non l'attesa Maria, bensì la sorellina (classe '87) Susanne, capace di entrare nelle top 5 nonostante partisse con il 48. Subito alle sue spalle, ma staccata già di oltre un secondo, l'altra tedesca, Monika Bergmman, poi Kathrin Zettel e Maria Pietilae-Holmner. Dodicesimo posto provvisiorio per un'Anja Paerson macchinosa ed ancora lontana dalla miglior forma mentre peggio di lei fa la padrona di casa Tanja Poutiainen, quindicesima a metà gara. Tra le altre big, 19ima la Kildow e 29ima la rientrante Maria Riesch. Inizia col piede sbagliato la stagione di Chiara Costazza che paga forse un eccesso di zelo inclinandosi troppo in una curva verso sinistra dopo una dozzina di secondi di gara: l'approccio alla gara e le prime impressioni destate sembravano però positive. Dopo di lei pasticciano sia Annalisa Ceresa che Manuela Moelgg che avranno però l'occasione di cimentarsi nella seconda manche dopo essersi piazzate rispettivamente 20ima e 26ima. Tra loro anche la più positiva nota di giornata per i colori azzurri, Nicole Gius che pur con il pettorale numero 58 è riuscita a strappare un biglietto per la seconda discesa, chiudendo al 23imo posto. Un primo sorriso per la ventiseienne venostana reduce da un paio di stagioni decisamente incolori. Finisce invece anzitempo anche la prova di Denise Karbon che con il 60 non è riuscita ad imitare la coetanea Nicole.
Alle 13 ... (continua)

[ 10/11/2006 ] - A Levi...senza valigie
All'Hotel Hullo Porro di Levi aspettando le valigie. Gli slalomisti sono giunti ieri sera da Milano Malpensa-Helsinki-Kittila ma con un inconveniente...le valigie non sono ancora arrivate e il training delle ore 11 è stato posticipato alle 14. Valigie permettendo! Intanto Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Annalisa Ceresa, Nicole Gius e Denise Karbon alle 10.00 saggeranno il tracciato dello slalom. Domani l'esordio di Coppa del Mondo femminile. (continua)

[ 09/11/2006 ] - Giorgione alla conquista della Lapponia
Giorgione Rocca, insieme a Peter Fill, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Cristian Deville, Luca Tiezza, Christof Innerhofer, Edoardo Zardini e Hannes Paul Schmid, volerà alla volta di Levi, rinomata stazione sciistica della Lapponia. Sulle nevi finlandesi infatti, domenica l'opening della Coppa del Mondo 2006/2007 dopo l'annullamento del gigante di Soelden del 29 ottobre. Giorgio ha concentrato gli ultimi giorni di allenamento sullo slalom al Passo dello Stelvio. Ecco il solido carabiniere livignasco, che raggiungerà l'aereoporto di Kittala via Helsinki: "ho dedicato l'ultimo training ai pali stretti dello slalom. La forma? Non sono sui livelli dello scorso anno dal punto di vista del cronometro in allenamento, ma tuttavia so che posso fare bene a Levi. Del resto, con questa nuova sfida alla polivalenza, ho dovuto dosare la preparazione su tutto l'arco della stagione. Lo slalom di Levi non è molto ripido, e per questo motivo mi sono allenato anche sui piani. Sono fiducioso". Il soggiorno di Rocca e degli azzuri presso l'Hotel Hullo Porro, che in Italiano significa "renna impazzita"! Forza Giorgione, forza azzurri! (continua)

[ 03/11/2006 ] - Nel gelo dello Stelvio rifiniture per Levi
Freddo da paura al Passo dello Stelvio. Alle 8 del mattino il termometro segnava -18° alla partenza della pista d'allenamento. Slalom per i convocati per Levi, tanto i ragazzi, quanto le ragazze. Nove gli uomini: Giorgio Rocca, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Cristian Deville, Hannes Paul Schmid, Edoardo Zardini, Peter Fill, Luca Tiezza e Christof Innerhofer. Cinque le atlete: Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Annalisa Ceresa, Denise Karbon e Nicole Gius. Le squadre azzurre soggiornano presso l'Hotel Thoeni 3000. (continua)

[ 03/11/2006 ] - La rifinitura per Levi passa per lo Stelvio
Sono quindici gli azzurri che in questi giorni stanno curando gli ultimi dettagli in vista dell'ormai immininente debutto stagionale in quel di Levi. Mancano otto giorni allo slalom finlandese e Giorgio Rocca, Peter Fill, Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Luca Tiezza, Hannes Paul Schmid, Edoardo Zardini, Cristian Deville, Christoph Innerhofer, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Annalisa Ceresa, Nicole Gius e Denise Karbon sono alle prese con gli allenamenti di rifinitura sulle nevi dello Stelvio. Con loro si aggregherà anche la poliziotta altoatesina Karen Putzer che sta continuando nel suo percorso di recupero dopo l'operazione di inizio estate e di "affiatamento" con i nuovi sci Head. I ragazzi si fermeranno in quota fino a lunedì, per poi fare rotta verso il circolo polare: sabato 11 è in programma lo slalom femminile, il giorno successivo quello maschile. (continua)

[ 31/10/2006 ] - Da giovedì allo Stelvio rifinitura per Levi
Giovedì saliranno al Passo dello Stelvio i nove slalomisti che domenica 12 disputeranno lo speciale di Coppa del Mondo sulle nevi finlandesi di Levi. Agli ordini di Claudio Ravetto ecco: Giorgio Rocca, Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Peter Fill, Luca Tiezza, Christof Innerhofer, Hannes Paul Schmid e Edoardo Zardini. I ragazzi si alleneranno fino a domenica. Partenza per Levi via Helsinki e Kittala giovedì 9. (continua)

[ 28/10/2006 ] - Gius e Karbon per Levi
Selezione al Passo dello Stelvio per le slalomiste: Denise Karbon del gruppo 2 e Nicole Gius, che quest'estate si allenata con l'Esercito ed inoltre ha cambiato main sponsor facendo la testimonial di Torggler, si aggiungono alle già sicure Chiara Costazza, Manuela Moelgg e Annalisa Ceresa. (continua)

[ 25/10/2006 ] - Gruppo 1 e 2 al Passo dello Stelvio
Niente Rettenbach, bensì Passo dello Stelvio. Il gruppo 1 maschile, ossia Giorgio Rocca, Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone e Peter Fill, e alcuni atleti del gruppo 2, cioè Alberto Schieppati, Manfred Moelgg, Patrick Thaler e Cristian Deville e Giuliano Razzoli, raggiungeranno domani lo Stelvio. Sul ghiacciaio tra Lombardia e Sud Tirol tre giorni di allenamento in slalom speciale e gigante. (continua)

[ 25/10/2006 ] - Azzurre tra Pitztal e Stelvio
Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Karen Putzer, Lucia Recchia e Johanna Schnarf raggiungeranno venerdì la località austriaca di Pitztal per una sessione di allenamento nelle discipline veloci. Chiara Costazza, Manuela Moelgg, Annalisa Ceresa, Camilla Borsotti, Daniela Merighetti, Lucia Mazzotti, Hilary Longhini, Wendy Siorpaes, Angelika Gruener, Camilla Alfieri, Denise Karbon più la finanziera Claudia Morandini e Alessia Pittin e Nicole Gius dell'Esercito, si alleneranno al Passo dello Stelvio: tranne le prime tre, le altre ragazze domenica effettueranno le selezioni per Levi. Due posti ancora disponibili per lo slalom di sabato 11 novembre. Siorpaes e Gruener raggiungeranno poi le velociste del gruppo 1 al Pitztal. (continua)




 
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