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" Paris " è presente in queste 1933 notizie:

[ 10/03/2023 ] - Fantaski Stats - Aspen 2023 - discesa maschile
31/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 9/a di 10 discese della stagione 21/a gara maschile in Aspen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Paris D. 2) Fill P. 3) Janka C. 1994: 1) Mullen C. 2) Skaardal A. 3) Vitalini P. 1994: 1) Trinkl H. 2) Mullen C. 3) Girardelli M. 1992: 1) Mahrer D. 2) Besse W. 3) Ortlieb P. 1991: 1) Heinzer F. 2) Skaardal A. 3) Hoeflehner H. plurivincitori in Aspen: Kjetil André Aamodt (2); 21/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 12/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 40/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 17/o in discesa 191/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 51/a in discesa per James Crawford è il 4/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Marco Odermatt è il 47/o podio della carriera, il 9/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 7/o in 1.32.57, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 98 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 125; Austria 105; Norvegia 100; Italia 98; Canada 93; U.S.A. 74; Francia 66; Germania 66; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.5 [#9] - 1981 ; James Crawford (CAN) pos.2 [#12] - 1997 ; Marco Odermatt (SUI) pos.3 [#11] - 1997 ; Cameron Alexander (CAN) pos.22 [#4] - 1997 ; Marco Kohler (SUI) pos.24 [#49] - 1997 ; Jeffrey Read (CAN) pos.28 [#44] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], James Crawford (CAN)[pos.2], Marco Kohler (SUI)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Dominik Paris (2017); 2/o Peter Fill (2017); 3/o Pietro Vitalini (1994); primi punti in carriera per: Marco Kohler (SUI); Sam Morse (USA) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Val Gardena 2022; classifica di discesa ... (continua)

[ 05/03/2023 ] - Finali Soldeu 2023: tutti i qualificati in superg
Con la discesa di Aspen si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2022/2023, prima dell'ultima gara alle Finali di Soldeu, Andorra.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - il Campione del Mondo in carica (Crawford); - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Superg maschile: Marco Odermatt, Aleksander Kilde, Vincent Kriechmayr, Alexis Pinturault, Andreas Sander, Stefan Rogentin, Stefan Babinsky, Daniel Hemetsberger, Justin Murisier, Nils Allegre, Gino Caviezel, Dominik Paris, Loic Meillard, James Crawford, Raphael Haaser, Mattia Casse, Jeffrey Read, Matthias Mayer, Ryan Cochran-Siegle, Guglielmo Bosca, Marco Schwarz, Romed Baumann, Cyprien Sarrazin, Brodie Seger, Adrian SejerstedOltre al Campione Mondiale Jr Livio Hiltbrand (SUI), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Kristoffersen e BraathenLa coppa è matematicamente nelle mani di Marco Odermatt (640 punti), per il podio sono in corsa Kilde (452), Kriechmayr (335). (continua)

[ 05/03/2023 ] - Aspen: a Odermatt superg e coppa di specialità
Marco Odermatt ha vinto il superg di Aspen, ultima gara della specialità della stagione regolare prima delle Finali di Soldeu, e arrivando davanti a Kilde ha vinto matematicamente anche la coppa di disciplina, guidando la classifica con 640 punti contro i 452 del norvegese.Su un tracciato corto, piuttosto facile, e piuttosto noioso, l'elvetico ha fatto valere tutta la sua classe, andando a cogliere il 20/o successo in carriera, il nono stagionale.Straordinario il suo ruolino di marcia in superg: 1/o a Lake Louise, 2/o a Beaver Creek, 1/o a Bormio, 3/o a Wengen, 1/o nelle due gare di Cortina e 1/O anche ad Aspen, per un totale di 640 punti su 700 possibili!Solo il tedesco Andreas Sander, sceso subito dopo Odermatt, rimane vicinissimo a Odermatt chiudendo a 5 centesimi, e conquistando così il primo podio della carriera, podio sfiorato a Cortina.Terzo tempo per Kilde a +0.34, mentre ai piedi del podio rimane l'austriaco Stefan Babinsky (+0.47) che eguaglia il miglior risultato in carriera conquistato a Cortina, poi ottimo quinto tempo per Loic Meillard (+0.51).Da notare che nelle prime 5 posizioni ci sono atleti con pettorali vicini a Odermatt, segno anche di un momento di pista e di luce migliore rispetto ai successivi atleti.Con gli ultimi atleti al via le condizioni sono cambiate nuovamente tanto che l'atleta del Liechtenstein Nico Gauer, partito con il #53, riesce a inserirsi al sesto posto a +0.65, ma anche Riley Seger che con il #51 chiude 10/o, ed Erik Arvidsson che con il #52 è 14/o.AZZURRI - Giornata negativa per gli Azzurri con Paris che sbaglia nella parte alta dopo meno di 15 secondi, e arriva su una porta con poca direzione, viene scaricato da un dosso e non rimane nel tracciato.Il primo in classifica è Mattia Casse 19/o a +1.20, Marsaglia 20/o a +1.21, Innerhofer 23/o a +1.29, Bosca 25/o a +1.42, Borsotti 27/o a +1.56..Con questi risultati, solo Paris, Casse e Bosca si qualificano per le Finali, rimangono esclusi tutti gli altri, per cui questa è stata ... (continua)

[ 05/03/2023 ] - Finali Soldeu 2023: tutti i qualificati in discesa
Con la discesa di Aspen si chiude la stagione regolare della specialità nel Circo Bianco per la stagione 2022/2023, prima dell'ultima gara alle Finali di Soldeu, Andorra.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo Juniores; - il Campione del Mondo in carica (Odermatt); - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale alla vigilia di quella gara.Ecco tutti i nomi sicuri (mancano gli atleti che supereranno i 500 punti nelle prossime gare), in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Discesa maschile: Aleksander Kilde, Vincent Kriechmayr, Marco Odermatt, Johan Clarey, James Crawford, Mattia Casse, Niels Hintermann, Florian Schieder, Daniel Hemetsberger, Matthias Mayer, Beat Feuz, Travis Ganong, Otmar Striedinger, Dominik Paris, Romed Baumann, Ryan Cochran-Siegle, Stefan Rogentin, Adrian Sejersted, Adrien Theaux, Josef Ferstl, Jared Goldberg, Andreas Sander, Nils Allegre, Cameron Alexander, Cyprien SarrazinOltre al Campione Mondiale Jr Rok Aznoh (SLO), si potrebbero aggiungere tutti gli atleti over 500 punti non compresi al momento: Kristoffersen, Braathen, Meillard, Schwarz, PinturaultLa coppa è matematicamente nelle mani di Aleksander Kilde (720), per il podio sono in corsa Kriechmayr (514) e Odermatt (446). (continua)

[ 04/03/2023 ] - Aspen: a Kilde gara e Coppa di discesa, Casse 6/o
Dopo l'incredibile discesa di ieri, che gli atleti hanno deciso di interrompere dopo 22 discese a causa delle mutate condizioni del tracciato, oggi Aleksander Aamodt Kilde ha chiuso i conti con la coppa di discesa, quando manca solo quella finale di Soldeu: il norvegese disegna una manche sontuosa, molto veloce in tutti i settori tranne il secondo, e taglia il traguardo in 1:31.60, vincendo la gara e di conseguenza la coppa di specialità, con 720 punti totali, 206 più del diretto inseguitore Vincent Kriechmayr.E' il 21/o sigillo in carriera per Kilde, l'ottavo in questa stagione (6 in discesa e 2 in superg).Una discesa piuttosto facile, senza settori tecnici dove si possa fare la differenza, e dove bisogna essere scorrevoli e portare velocità in ogni tratto.L'austriaco, bravissimo nel tratto tecnico, oggi rimane ai piedi del podio staccato di 7 decimi, mentre sul podio - separati solamente da 2 centesimi - salgono il canadese James Crawford (+0.61) e Marco Odermatt (+0.63), che accusa nella parte alta ma è velocissimo da metà in giù. A 7 gare dal termine lo svizzero comanda in generale con 1526 punti, 346 su Kilde.AZZURRI - Dominik Paris e Florian Schieder chiudono appaiati al 7/o posto, staccati di 97 centesimi, e miglior parziale di Schieder nell'ultimo settore.Mattia Casse è 15/o a +1.13, Innerhofer è 21/o a +1.47, mentre Marsaglia è 25/o a +1.75. Devono scendere Bosca, Molteni e Zazzi.Alle Finali dunque saranno presenti Casse, Schieder e Paris.Il norvegese Sejersted, ieri leader provvisorio al momento dell'annullamento, oggi ha provato a riprendersi quel risultato a danno del suo capitano, arrivando a tre quarti gara con tempi da podio, ma poi uno sbilanciamento gli fa perdere la linea e non riesce a rimanere nel tracciato.Da notare Schwarz che ha chiuso 11/o alla sua seconda discesa in Coppa.Domani è in programma l'ultimo superg della stagione regolare che chiude la tappa di Aspen, partenza alle 18. (continua)

[ 03/03/2023 ] - Travis Ganong si ritirerà a fine stagione
A breve distanza dall'annuncio di Steven Nyman, un altro velocista a stelle e strisce ha annunciato la chiusura della carriera: Travis Ganong, classe 1988, saluterà il Circo Bianco con le Finali di Soldeu, dove è qualificato per la discesa, essendo al momento al n.11 della classifica di specialità.Dopo 17 anni nel US Ski Team Ganong sta per affrontare le ultime gare della carriera, proprio come la fidanzata canadese Marie-Michele Gagnon."Da quando ero piccolo sono innamorato dello sci e della vita all'aperto - scrive Ganong via socia - Il mio amore per lo sci mi ha portato all'agonismo, che è diventato la mia ossessione e mi ha dato la possibilità di viaggiare per il mondo, creare salde amicizie, conoscere la mia futura moglie e costruire una vita fantastica e una carriera. Per questo sono grato al US Ski Team e sono orgoglioso di aver rappresentato la mia nazione.Ho conquistato i miei obiettivi vincendo in Coppa, vincendo una medaglia ai Mondiali, lottando per il podio alle Olimpiadi e chiudere il mese scorso con un podio a Kitzbuehel è stato un onore.Sono stato un velocista per gli USA negli ultimi 18 anni ed è stata una corsa pazzesca!"Travis ha indossato fino a oggi 187 pettorali in Coppa del Mondo, debuttando nella discesa di Lake Louise 2009, ed entrando per la prima volta nei top10 nella discesa della Val Gardena 2012.A Kvitfjell 2014, sempre in discesa, conquista il primo podio della carriera, un terzo posto sfiorato il giorno successivo con un 4/o posto sullo stesso tracciato.Nel dicembre 2014, a Santa Caterina, vince per la prima volta in carriera, superando di 9 centesimi Matthias Mayer e di 21 Dominik Paris.Un anno più tardi, nel novembre 2015, torna sul terzo gradino del podio nella discesa di Lake Louise, ma deve attendere la discesa di Garmisch del gennaio 2017 per assaporare nuovamente il gusto della vittoria: secondo successo davanti a Jansrud e Fill.Nelle stagioni successive conquista numerosi risultati nei top10 ma non riesce più a salire sul ... (continua)

[ 03/03/2023 ] - Aspen: casse 4/o tempo in prova discesa, Sander il più veloce
Nell’unica prova disputata della discesa libera di coppa del mondo ad Aspen (Usa) quarto tempo per l’azzurro Mattia Casse (+0.31), mentre 10/o a concluso l’altoatesino Dominik Paris a +0.45 dal più veloce il tedesco Andreas Sander. Ventunesimo tempo per Guglielmo Bosca, 25/o Christof Innerhofer e solo 47/o tempo per Florian Schieder. Il via della gara odierna di discesa è fissato per le ore 19.30 italiane.  (continua)

[ 27/02/2023 ] - Le Azzurre per Kvitfjell, gli Azzurri per Aspen
A distanza di 17 anni dall’ultima volta, la Coppa del Mondo femminile ritorna sulla pista di Kvitfjell, in Norvegia, dove si disputeranno nel fine settimana tre gare di velocità.Si comincia venerdì 3 marzo con un supergigante (ore 10.30), seguito sabato 4 marzo da una discesa (ore 11.00) e domenica 5 marzo da un altro supergigante (ore 10.30).La squadra italiana, che a Kvitfjell vanta solo un secondo e un terzo posto ottenuti con Isolde Kostner in discesa il 6 marzo 1996 e in supergigante il giorno successivo, presenta al via nove atlete: Elena Curtoni, Roberta Melesi, Karoline Pichler, Nadia Delago, Nicol Delago, Marta Bassino, Laura Pirovano, Federica Brignone e Sofia Goggia.La bergamasca, leader della classifica di specialità con 580 punti contro i 401 di Ilka Stuhec e i 288 della stessa Curtoni, si gioca la prima chance di portare a casa la quarta coppa di cristallo della carriera: per farlo basterà classificarsi almeno al tredicesimo posto fra sabato e la discesa delle finali di Soldeu, indipendentemente dal piazzamento delle avversarie.Tutte le gare verranno trasmesse in diretta da Rai2 ed Eurosport. Proprio Rai2 ha trasmesso domenica 26 febbraio la discesa che ha visto Goggia e Brignone ai primi due posti della classifica, uno spettacolo visto in televisione da ben 992 mila spettatori, per uno share dell’8,44%.Continua il tour nordamericano del circuito maschile, che si dedica stavolta alla velocità sulla pista di Aspen in Colorado, con due discese venerdì 3 marzo (ore 19.30) e sabato 4 marzo (ore 19.00), seguite da un supergigante domenica 5 marzo (ore 18.00).Presenti Dominik Paris, Christof Innerhofer, Florian Schieder, Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca, Nicolò Molteni, Mattia Casse, Pietro Zazzi e Giovanni Borsotti.I precedenti parlano di una doppietta messa a segno da Paris e Peter Fill in discesa nel 2017 (anno in cui Dominik fu pure secondo in supergigante), mentre Much Mair fu secondo in discesa nel 1983, Richard Pramotton secondo in supergigante nel ... (continua)

[ 12/02/2023 ] - Carca:" il gruppo sta crescendo", Marsaglia: "chiudo a fine stagione"
Ecco le parole degli Azzurri della velocità al termine della discesa mondiale di Courchevel, che chiude la prima settimana di gara dedicate alle prove veloci.Florian Schieder è 7/o a +1.09: "E' stato bellissimo scendere come primo, ed essere dietro a dei mostri della discesa non è nemmeno così male. Peccato per l'errore in fondo, ho dato il massimo sono comunque contento. Una prestazione che fa morale, sono sempre in crescita, andiamo avanti con le gare di Coppa del mondo e tireremo poi le somme a fine stagione."Dominik Paris chiude 8/o a +1.13: "Ho dato tutto, ma non basta: dovevo essere più veloce. Prima del piano, nell’intermedio, non son riuscito a portare tanta velocità: non basta. A Odermatt dobbiamo solo fare i complimenti: sapevamo da tutto l’inverno che andava forte, su una pista tecnica anche di più."Mattia Casse non ha trovato il feeling con il tracciato e chiude 20/o a +1.83: "Ho fatto del mio meglio per riuscire a essere veloce: in superg ci sono riuscito di più mentre in discesa non son riuscito a far velocità. Adesso un po’ di riposo, mi ci voleva dopo questi mesi e poi ci saranno le gare americane, in cui andrò a tutta."Parola a Max Carca, DT della nazionale maschile di sci alpino, per un bilancio della settimana dedicata alla velocità: "Florian e Paris erano competitivi, a due decimi dal podio, ma hanno fatto alcuni errorini. Paris ha sbagliato in alto, dove nell’ultima prova è stato il migliore, e invece Florian ha fatto quella sbavatura all’ingresso del finale, perdendo velocità e si è giocato la medaglia. A dicembre abbiamo faticato, a gennaio abbiamo fatto podio su tutte le piste più importanti. Il gruppo sta crescendo, l’anno scorso c’era solo Paris tra i primi cinque, ora ne abbiamo anche altri e ci sono ancora atleti che possono crescere. Io mi aspetto solo di continuare a lavorare, abbiamo fatto dei cambiamenti quest’anno. Se si analizza la stagione si può vedere un cambio di marcia. Il podio è solo per tre persone, e a due almeno stare ... (continua)

[ 12/02/2023 ] - Courchevel 2023: capolavoro di Odermatt, oro in discesa
Un Marco Odermatt versione gigante vince la medaglia d'oro in discesa ai Mondiali di Courchevel 2023, scrivendo il suo nome nell'albo d'oro dopo quello dell'austriaco Kriechmayr vincitore due anni fa, e continuando la tradizione elvetica che ai Mondiali vanta numerose  medaglie nella disciplina regina, tanto che a St.Moritz 2017 vinse Feuz e a Vail 2015 Patrick Kueng.Gara praticamente perfetta di Odermatt, che in Coppa del Mondo ha cercato per tutta la stagione la prima vittoria in discesa senza riuscirci, ed è arrivata proprio nella gara mondiale, un po' come per la nostra Bassino in superg e a Crawford sempre in superg.E' anche la sua prima medaglia mondiale.Una prova senza sbavature, chiusa in 1:47.05 con i migliori parziali nei due tratti finali e il secondo parziale nella parte alta, solo nel tempo di spinta l'elvetico ha perso qualcosa sugli avversari.Una gara piena di colpi di scena, sorprese e inserimenti: sceso con il pettorale #10 Odermatt arriva al traguardo (dove esulta, segno della consapevolezza della bontà della sua prova) con un secondo e 09 sull'azzurro Florian Schieder, in quel momento leader della gara con una prova convincente.Con il #12 scende Crawford e si infila tra Odermatt e Schieder (per 8 centesimi), iniziando a sognare una seconda medaglia, ma tutti aspettano il favorito Kilde.Il norvegese, leader della specialità, scia benissimo sulla Eclypse, una discesa tecnica, dura, molto bella, decisamente difficile, ma non raggiunge la perfezione di Odermatt e chiude a +0.48: è argento mondiale, il secondo dopo quello conquistato in superg.Per il bronzo è bagarre: il bronzo di Crawford dura fino alla discesa del connazionale Cameron Alexander, sorpresa di giornata, che nonostante la vittoria di Kvitfjell di un anno fa e il sesto posto di Kitz un mese fa, non era facilmente pronosticabile sul podio mondiale. Alexander chiude a +0.89, riportando il Canada sul podio della discesa mondiale 6 anni dopo (proprio oggi!) l'argento di Guay a St.Moritz ... (continua)

[ 11/02/2023 ] - Courchevel 2023: Marsaglia e Schieder 3/i nell'ultima prova
L'austriaco Marco Schwarz, vincitore della coppa di slalom 2021, ha fatto segnare il miglior tempo alla fine della terza e ultima prova della discesa maschile ai Mondiali di Courchevel. L’austriaco, già argento in combinata in questa rassegna iridata, ha chiuso in 1:47.75, partendo con il #31, e ha inflitto quasi un secondo al duo azzurro Marsaglia / Schieder che in quel momento si trovava al comando.Poi in seconda posizione si è infilato il canadese Brodie Seger a +0.66, che ha anche commesso un errore nel finale.Fino al pettorale #30 i migliori sono stati Florian Schieder e Matteo Marsaglia: i due azzurri hanno mostrato entrambi ottimi parziali in alto (quelli di Marsaglia i migliori in assoluto), per poi perdere tanto nel finale, in cui però entrambi si sono rialzati ben prima del traguardo, per risparmiare le energie in vista della gara di domani, domenica 12, alle ore 11.00 (diretta Tv su Raisport ed Eurosport).Quinto tempo per il norvegese Sejersted (+1.09) che anticipa lo sloveno Miha Hrobat (+1.20) ed il connazionale Aleksander Aamodt Kilde (+1.29), che rimane comunque favorito per la gara di domani.Dominik Paris: è 11/o a +1.37: il campione della Val d’Ultimo è comunque risultato tra i migliori nella parte alta del tracciato ed è stato un degli atleti che si è rialzato forse prima di tutti. Mattia Casse ha chiuso con il 23esimo crono (con salto di porta), mentre non hanno partecipato all’ultimo allenamento cronometrato Guglielmo Bosca e Christof Innerhofer, anche perchè era già concordato che non gareggiassero domenica.Infatti, come scrivevamo ieri, gli accordi iniziali in seno alla squadra azzurra erano di far correre Marsaglia in discesa (insieme a Paris, Casse e Schieder che avevano il pettorale certo per via dei risultati conquistati in CdM) e Innerhofer / Bosca in combinata e superg.I buoni tempi di Innerhofer nella prima e seconda prova hanno creato qualche tensione, ma diciamo che il tempo odierno di Marsaglia rimette le cose a posto.Ecco le parole ... (continua)

[ 10/02/2023 ] - Courchevel 2023: Innerhofer miglior tempo nella 2/a prova
Christof Innerhofer ha fatto segnare il miglior tempo nella seconda prova di discesa maschile ai Mondiali di Courchevel chiudendo in 1:48.45, dopo aver fatto segnare il secondo tempo nella prima prova.Il finanziere di Gais ha trovato un buon feeling con la Eclypse, facendo i migliori parziali negli ultimi due settori.Una prova certamente incoraggiante, anche se non erano al via molti dei migliori come Kilde, Odermatt, Kriechmayr, Hemetsberger, ma anche gli statunitensi Cochran-Siegle e Ganong, che hanno deciso di risparmiarsi dopo l'impegnativa settimana veloce tra combinata, superg e prima prova cronometrata.Galvanizzato dall'oro in superg il canadese James Crawford fa segnare il secondo tempo (+0.31), mentre in terza posizione troviamo l'elvetico Alexis Monney (+0.34), che si era messo in luce nelle ultime gare di CdM.Quarto tempo per il canadese Thomson, poi altri due azzurri: Dominik Paris (+0.48, miglior parziale in spinta) e Florian Schieder (+0.52), veloce nel tratto conclusivo.Matteo Marsaglia è 22/o a +1.66 (aveva saltato il primo allenamento per problemi alla schiena), Guglielmo Bosca 29/o a +2.10 mentre Mattia Casse 38/o a +3.44.Ecco le dichiarazioni degli azzurri:Christof Innerhofer: "Buone sensazioni come durante la prima prova, tutto completamente diverso con il nuovo set-up. Mi sento bene sugli appoggi, nonostante qualche errore, ho cercato di spingere un po’ di più e a pezzi ci sono riuscito. Ho fatto qualche errore, ma una prova che mi regala il sorriso perché finalmente vedo che riesco a essere con i migliori. Per me è tutto chiaro, non ho dubbi e mi è chiaro come interpretare le linee. Non so se farò l’ultimo training."Dominik Paris: "Mi sento molto meglio dopo la caduta in supergigante, abbiamo lavorato con dottori e fisioterapista e vado molto meglio. Bisognerà far bene tutto, perché sarà importantissimo portare velocità e soprattutto mantenerla. Nella parte finale si deciderà tanto. Nell’ultima prova sarò più tranquillo, guarderò ancora bene ... (continua)

[ 09/02/2023 ] - Courchevel 2013 - solo una botta per Paris: "Gara da tutto o niente"
E' stato un superg mondiale con tante sorprese sulla Eclypse di Courchevel, con la vittoria di Crawford per un solo centesimo su Kilde, il bronzo di Pinturault - tornato sul podio del superg in questa stagione dopo 8 anni - e la 'medaglia di legno' di uno dei favoriti, Marco Odermatt.Le attese per la pattuglia azzurra non erano altissime, però era legittimo aspettarsi qualcosa di più dal quartetto composto da Dominik Paris, Mattia Casse, Guglielmo Bosca e Christof Innerhofer.Alla fine il migliore è stato Mattia Casse, 13/o sul finale e secondo al secondo intermedio: "Un bel viatico per la discesa. Pista particolare, non facile andar forte e mollare gli sci. Mi sto adattando e vediamo i prossimi giorni con le due prove, per macinare informazioni per fare tutto bene da cima in fondo. Ho perso quei decimi nella parte centrale, e se vuoi vincere medaglia ai Mondiali devi fare bene tutta la pista. Piano piano sto crescendo, andando più avanti. La pista è bella, le condizioni di luce non danno troppo fastidio."Christof Innerhofer chiude 20/o a +1.57, era undicesimo a metà gara: "Mi son sentito bene all’inizio, dove le pendenze sono meno ripide ed ero vicino. Poi sono entrato col piede destro sulla seconda lunga, dove c’erano molte ondulazioni e ho perso velocità. Poi ho sciato un po’ meglio prima dell’ultimo intermedio, ma da lì son stato un po’ sporco e anche negli ultimi intermedi ho sciato meno bene, un po’ sporco."Guglielmo Bosca, 26/o a +1.74: "Son partito bene, avevo un buon ritmo, sapevo di dover attaccare nella giusta maniera e penso di averlo fatto bene fino a metà. Poi, purtroppo, dove c’era quella lunga ho tagliato troppo la linea e son finito troppo fuori. Da lì in poi ero convinto di aver perso tanto tempo, e ho attaccato troppo andando fuori ritmo. Non è arrivato il risultato che speravo: peccato perché avevo un buon feeling con la pista e speravo in un risultato migliore. Son molto dispiaciuto."Infine Dominik Paris, vincitore dell'oro in superg nel 2019, ... (continua)

[ 09/02/2023 ] - Courchevel: Crawford è oro in superG, italiani a bocca asciutta
E' canadese la sorpresa del superG maschile iridato. Vince il titolo mondiale non uno dei grandi favoriti, il canadese James Crawford, abile anche a sfruttare la tracciatura del suo tecnico. Il figlio delle foglie d'acero non partiva con i favori del pronostico soprattutto non avendo mai vinto in coppa del mondo in assoluto e con un bronzo olimpico in combinata alpina a Pechino 2022, e alla fine nega la gioia del titolo iridato per un solo centesimo al norvegese Aleksander Aamodt Kilde che si deve accontentare dell'argento. Altro grande deluso odierno è il leader della graduatoria generale Marco Odermatt che conclude fuori dal podio, medaglia di legno, a 11 centesimi di ritardo da chi il bronzo se lo mette al collo come il padrone di casa Alexis Pinturault, alla seconda medaglia a questa rassegna dopo l'oro in combinata. Per il Canada si tratta della seconda medaglia d'oro in questa specialità dopo quella di Erik Guay a St.Moritz 2017. ITALIANI - Nessuna medaglia per gli azzurri che raccolgono con Mattia Casse un piazzamento appena fuori dai top10. E' uscito Dominik Paris che ha rimediato anche una leggera botta al fondoschiena. Chiude 20/o Christof Innerhofer, mentre più indietro finisce Guglielmo Bosca 26/o. Domani giornata senza medaglie, in programma ci sono le due prove valide per le discese femminili e maschili. (continua)

[ 08/02/2023 ] - Courchevel 2023: Innerhofer secondo in prova dietro Kilde
Prima prova cronometrata sulla Eclipse di Courchevel, in vista della discesa mondiale: il leader della specialità Kilde non si nasconde e fa segnare il miglior tempo complessivo in 1:48.81, con il miglior tempo di spinta, ma sorprende il nostro Christof Innerhofer che è l'unico a rimanere in scia chiudendo a soli 15 centesimi.Inner è stato il più veloce nel secondo e terzo intermedio, arrivando a metà tracciato con il miglior tempo.Terzo tempo per il norvegese Sejersted (+0.41), poi Hintermann 4/o a +0.53, Baumann 5/o a +0.54, Allegre 6/o a +0.66, Crawford 7/o a +0.76, Schwarz 8/o a +0.82, Thompson 9/o +0.90 e Babinsky 10/o a +1.35.Più attardati gli altri azzurri Paris è 23/o a +1.89, Guglielmo Bosca subito dietro 24/o a +1.91, Mattia Casse 28/o a +2.28, Florian Schieder 36/o a +2.83. Matteo Marsaglia non è partito a causa del mal di schiena.Ecco le parole degli azzurri:Mattia Casse: “Una pista molto particolare, con curvoni e diagonali molto lunghe, non facile da interpretare. Pensavo di esser andato meglio, la neve era un po’ ‘più scivolosa, più dura ma vedremo dopo il superg. Ci sarà da combattere, speriamo in bel sorteggio e anche la tracciatura vedremo come sarà. In superg i cambi di luce danno meno fastidio, anche in prova mi sono un po’ abituatooe.Dominik Paris: “una pista che conosco già dalle finali dello scorso anno. Ho provato a capire un po’ come gira, a migliorare le sensazioni, anche se non è stata una buona prova. Son stato troppo rotondo, anche la neve era strana non capivo quando spingere e mollare. Bisognerà far bene da subito, portar velocità sin dall’inizio. Ci sarà da sciare, ma bisognerà essere molto precisioe.Christof Innerhofer: “Ottime sensazioni, ho trovato subito un buon feeling. Ho sciato bene, pulito, avrei potuto spingere anche di più in alcuni passaggi. Finalmente, dopo anni, ho trovato buone sensazioni. Ho trovato il coraggio di cambiare set-up, e la sciata è diversa. Prima occasione nel superg: le buone sensazioni arrivano sempre di ... (continua)

[ 07/02/2023 ] - Courchevel 2023: Paris, Casse, Bosca e Innerhofer per il superg
Dominik Paris, Mattia Casse, Guglielmo Bosca e Christof Innerhofer: questi i nomi dei velocisti azzurri scelti dai tecnici per il superg mondiale di giovedì 9.I quattro sono anche gli azzurri che hanno conquistato il maggior numero di punti in CdM in superg fino a oggi, anche se la differenza tra Innerhofer e Marsaglia è di solo 3 punti: Innerhofer è stato 10/o a Cortina, 19/o a Bormio, 24/o a Lake Louise mentre Marsaglia è stato 10/o a Cortina1, 21/o a Cortina2 e 25/o a Bormio.Domani alle 11 gli uomini saranno impegnati sulla Eclypse per la prima delle tre prove cronometrate: saranno sei gli azzurri a provare il tracciato in vista della discesa ovvero Mattia Casse, Dominik Paris, Florian Schieder, Matteo Marsaglia, Christof Innerhofer e Guglielmo Bosca. (continua)

[ 07/02/2023 ] - Courchevel 2023:Pinturault oro in combinata, poi Schwarz e Haaser
Alexis Pinturault ha vinto l'oro in combinata ai Mondiali casalinghi di Courchevel 2023, ed è la quarta medaglia in questa disciplina dopo l'oro mondiale ad Are 2019, l'argento mondiale a Cortina 2021 nonchè l'argento olimpico a PyeongChang 2018.Il transalpino ha costruito il suo successo nella manche di superg di questa mattina, chiusa davanti a tutti in 1:08.25, con soli sei centesimi su Marco Schwarz, suo diretto avversario e co-favorito.Per il nuovo format della combinata alpina Alexis partiva per primo: una manche di slalom da 45.06, aspettando con il fiato sospeso l'austriaco, che ha chiuso rimediando 4 centesimi in slalom (con un grave errore) e 10 in totale.Un successo fortemente voluto da Pinturault, che vive proprio a poca distanza dalle piste di gara, in una stagione fin qui abbastanza complicata.Schwarz può consolarsi con la sesta medaglia mondiale, la quinta individuale, la terza in combinata "completando" i metalli dopo il bronzo di Are 2019 e l'oro di Cortina 2021.Giochi fatti per oro e argento, mentre per il bronzo Raphael Haaser, terzo dopo lo slalom, doveva guardarsi dal ritorno degli slalomisti, come Meillard, McGrath o Murisier, ma nessuno di questi è riuscito a scavalcare l'austriaco che tra l'altro ha sciato molto in slalom accusando solo 3 decimi da Pinturault. Prima medaglia in carriera per lui.Con il miglior tempo in slalom McGrath recupera 5 posizioni ma si ferma al 5/o posto, mentre la medaglia di legno, per soli 25 centesimi, va all'americano River Radamus.Nella top10 c'è anche un deludente Meillard 6/o a +1.20 mentre chiude 7/o il primo azzurro, Tobias Kastlunger a +2.99: il badiota prova a difendersi in superg (23/o) e con il 7/o tempo in slalom (non privo di errori), recupera posizioni."Ci ho provato – ha raccontato nel dopo gara Kastlunger -, il pezzo centrale e in cima molto bene ma l’errore commesso in fondo, mi è costato tutto il distacco accumulato. La posizione era quella, però ottenere subito il miglior risultato in carriera, ... (continua)

[ 07/02/2023 ] - Courchevel 2023: Pintu e Schwarz in lotta per l'oro in combinata
Alexis Pinturault, oro ad Are 2019, argento a Cortina 2021 nonchè argento olimpico a PyeongChang 2018, è in testa alla classifica provvisoria della combinata mondiale di Courchevel 2023, dopo la manche di superg e in attesa della manche di slalom, in programma alle 14.30.Il francese, vincitore di sei delle ultime otto combinate in CdM (che non si corrono da due stagioni), ha sciato una manche di superg tutta all'attacco, facendo segnare il miglior tempo in 1:08.25.Solo gli austriaci Marco Schwarz e Raphael Haaser sono rimasti in scia al francese, con rispettivamente 6 e 14 centesimi di distacco.Quarto tempo per il velocista Kriechmayr a +0.58, ottimo quinto l'americano Radamus a +0.59, con buoni risultati in combinata a livello giovanile.Sorprendono i distacchi di Loic Meillard, uno dei favoriti, ma 12/o a +1.34, e dello specialista Kilde, 7/o a +1.05, che anche a causa di un fastidio alla mano è sceso senza spingere eccessivamente, avendo già deciso in mattinata di non partecipare allo slalom.Attenzione a McGrath 10/o a +1.25, può fare bene in slalom.In ottica superg mondiale attenzione a Odermatt che è uscito sul finale ma era vicinissimo ai migliori.AZZURRI - Kastlunger, che è uno slalomista, chiude 20/o staccato di +2.22. Giovani Borsotti è subito alle sue spalle con +2.25 da Pinturault.Dominik Paris è uscito a poche porte dal traguardo, mentre viaggiava con tempi da top7, comunque un buon allenamento in vista del superg e della discesa.Deve ancora scendere Mattia Casse.La manche di slalom rimescolerà la classifica: per l'oro - salvo errori - sembrano in corsa solo Pinturault e Schwarz, lotta aperta per il terzo gradino del podio.Appuntamento alle 14.30 per lo slalom. (continua)

[ 05/02/2023 ] - Courchevel 2023: Paris,Casse,Borsotti,Kastlunger per la combi
Saranno quattro gli azzurri al via martedì per la combinata mondiale, la FISI ha comunicato ufficialmente i nomi: saranno al via Domink Paris, Mattia Casse, Giovanni Borsotti e Tobias Kastlunger.Come noto la combinata sarà composta da una manche di superg e una di slalom: Paris e Casse proveranno la pista sopratutto in ottica superg, mentre Borsotti è stato campione nazionale lo scorso marzoA Cortina 2021 il migliore era stato Tonetti 7/o, Innerhofer 14/o, Franzoni 23/o. (continua)

[ 04/02/2023 ] - Tante squadre sulla "3" di La Thuile
La pista '3 - Franco Berthod' è la più impegnativa del comprensorio di La Thuile: ripida, ghiacciata, davvero impegnativa, e teatro della Coppa del Mondo femminile alcune stagioni fa.In questa settimana, da lunedì 30 a domani, tante squadre di velocisti di Coppa del Mondo hanno scelto l'impegnativo tracciato valdostano per preparare le gare di velocità dei Mondiali di Courchevel, che prenderanno il via lunedì.Erano presente la padrona di casa Federica Brignone, poi le canadesi Valerie Grenier, Gray Cassidy, Britt Richardson, Michelle Gagnon, la polacca Maryna Gasienica Daniel e la slovena Ilka Stuhec.Ieri, venerdì, sono arrivati i velocisti azzurri con Dominik Paris, Guglielmo Bosca, Christof Innerhofer, Florian Schieder, Mattia Casse e Matteo Marsaglia, nonchè la squadra nazionale tedesca. (continua)

[ 04/02/2023 ] - I 24 Azzurri per i Mondiali di Courchevel 2023
Al termine dello slalom di Chamonix il Presidente Flavio Roda ha ufficializzato con delibera numero 32 di sabato 4 febbraio 2023 la squadra che prenderà parte ai Mondiali di sci alpino, in programma a Courchevel/Meribel dal 6 al 19 febbraio.Ecco i nomi:UOMINI (13): Giovanni Borsotti, Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Stefano Gross, Christof Innerhofer, Tobias Kastlunger, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Tommaso Sala, Florian Schieder, Alex VinatzerDONNE (11): Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nicol Delago, Lara Della Mea, Sofia Goggia, Anita Gulli, Laura Pirovano, Marta Rossetti, Beatrice Sola, Asja ZenereTra gli uomini si notano le assenze di Simon Maurberger e Giuliano Razzoli, che ha saltato le ultime gare per problemi alla schiena.In slalom saranno al vita Sala, Gross, Vinatzer e Kastlunger, che era stato 10/o in Val d'Isere.In gigante De Aliprandini, Borsotti, Della Vite e probabilmente Vinatzer.Nella velocità Casse e Paris sono sicuri per superg e discesa, poi Innerhofer, Marsaglia, Schieder e Bosca per gli altri pettorali.Ancora da capire chi sarà al via per la combinata e i paralleli individuali: a Cortina avevano gareggiato Innerhofer, Tonetti e Franzoni in combinata; De Aliprandini, Tonetti, Franzoni e Borsotti nel parallelo.Tra le donne non ci sono Roberta Melesi e Nadia Delago, viene invece premiata Beatrice Sola, classe 2003, bronzo in slalom ai Mondiali Jr di St.Anton.In slalom saranno al via Anita Gulli, Lara Della Mea, Beatrice Sola e Marta Rossetti; in gigante Bassino e Brignone con Goggia e Zenere; in superg Brignone, Curtoni, Bassino e Goggia; in discesa Goggia, Curtoni, Pirovano e Delago.In combinata Brignone, Curtoni, Bassino; nel parallelo avremo 5 posti perchè Bassino è campione in carica, ma sembra che Brignone non prenderà il via. (continua)

[ 29/01/2023 ] - Paris: "ai Mondiali con più fiducia"
Dominik Paris torna sul podio: un risultato che al nostro campione mancava dal marzo scorso, quando vinse la discesa di Kvitfjell, e che in superg mancava da oltre 3 anni, da Lake Louise 2019.Sceso con il #1, senza riferimenti, Dominik ha spinto in tutti i settori, in particolare è stato veloce nella parte alta, facendo velocità e...meno errori degli avversari, chiudendo al secondo posto alle spalle (+0.76) di un inarrivabile Marco Odermatt.Ecco 'Domme': "Non è stato facile, nonostante il superg del giorno precedente mi avesse dato qualche informazione in più sulla pista. Ho provato a dare il meglio con il numero 1, non mi sarei aspettato di andare così bene. Un tracciato difficile, nonostante le informazioni della prima gara, ma comunque sono contento di aver raggiunto il podio. Con qualche informazione in più, avrei spinto di più con più coraggio, ma stamattina ho capito bene come affrontarlo. Ho provato a farlo come lo avevo in mente, senza errori, per andare a punti. Risultato importante per quanto ho sciato, da stimolo ma c’è ancora da lavorare. Ero in crescita nelle ultime settimane ed ero veloce sugli sci. Però, sbagliavo sempre ed era diventato difficile, non capendo cosa dovessi fare o cambiare. Oggi ho provato ad essere nuovamente solido, cercando di fare il mio meglio ed è andata molto bene. Vado ai Mondiali sicuramente con molta più fiducia: ci sarà una pista interessanteoeMiglior risultato in carriera in superg per Guglielmo Bosca, 9/o: "Nella prima gara non sono riuscito ad attaccare come avrei potuto, non c’era una grande visibilità. Ho dovuto trovare il bilanciamento giusto tra lo spingere a tutta ed il giusto equilibrio per rimanere nel tracciato. Molto contento di questo nono posto, ma brucia un filino perché con qualche centesimo avrei potuto essere anche più avanti."Christof Innerhofer chiude 10/o: "Una gara ok. Avrei potuto fare meglio, ma dopo ieri non era facile. Sono comunque contento di aver sciato discretamente bene, ma so che avrei potuto ... (continua)

[ 29/01/2023 ] - Fantaski Stats - Cortina d Ampezzo 2023 - superg maschile (2)
27/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 8 superg della stagione 4/a gara maschile in Cortina d Ampezzo dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Casse M. plurivincitori in Cortina d Ampezzo: Marco Odermatt (2); 19/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 8/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; Marco Odermatt (SUI) - 8; 44/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 14/o in superg 173/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 32/a in superg per Dominik Paris è il 43/o podio della carriera, il 14/o in superg per Daniel Hemetsberger è il 3/o podio della carriera, il 1/o in superg l'Italia ha conquistato 158 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 188; Italia 158; Svizzera 158; Francia 98; Germania 51; Canada 44; Repubblica Ceca 12; U.S.A. 5; Slovenia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.15 [#35] - 1981 ; Jan Zabystran (CZE) pos.19 [#56] - 1998 ; Kyle Negomir (USA) pos.28 [#46] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Andreas Sander (GER)[pos.4], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.9], Jan Zabystran (CZE)[pos.19],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.3], Florian Schieder (ITA)[pos.18], Cameron Alexander (CAN)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Dominik Paris (2023); 3/o Mattia Casse (2023); Christoph Krenn (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Val d Isere 2020; classifica di superg dopo Cortina d Ampezzo (top5): 1) Marco Odermatt (540) 2) Aleksander Aamodt Kilde (392) 3) Vincent Kriechmayr (299) 4) Alexis Pinturault (205) 5) Stefan Rogentin (173) classifica generale dopo Cortina d Ampezzo (top5): 1) Marco Odermatt (1386) 2) ... (continua)

[ 29/01/2023 ] - Cortina: Redivivo Paris, è 2/o nel superG dietro Odermatt
Sfruttando il pettorale nr.1 pettorale non sempre favorevole nelle gare veloci, Dominik Paris centra finalmente il primo acuto stagionale nel secondo superG sull'Olympia delle Tofane, alla vigilia dal via dei Mondiali di Courchevel-Meribel, conquistando un secondo posto. Davanti al carabiniere altoatesino solo un inarrivabile Marco Odermatt che lo ha battuto per ben 76 centesimi. Per il 33enne altoatesino della Val d’Ultimo è il podio numero 43 in Coppa del Mondo, 14 /o in superG, ma il primo stagionale, dopo un periodo opaco. Per il 25enne Odermatt svizzero è, invece, il successo numero 19 in carriera che consolida la sua leadership ai vertici della graduatoria generale e di specialità. Terzo a 1oe03 chiude l’austriaco Daniel Hemetsberger, al secondo podio in carriera. Gara contraddistinta da molte uscite tra le quali quella del norvegese Aamodt Kilde e quella dell'azzurro Mattia Casse, ieri terzo, finito contro le reti per fortuna senza conseguenze nella parte alta del tracciato. Gli altri due atleti di casa Guglielmo Bosca e Christof Innerhofer chiudono nono e decimo. Ora il circo bianco si sposta sulle nevi francesi per i Mondiali al via il 6 febbraio.  (continua)

[ 28/01/2023 ] - Mattia Casse: "sono molto contento di come sto sciando"
Mattia Casse sale sul podio per la terza volta in stagione (e in carriera!), la prima in superg, migliorando quel quarto posto in superg conquistato oltre 7 anni fa a Beaver Creek.Il piemontese chiude a 49 centesimi da Odermatt, e a soli 14 da Kilde, dunque alle spalle dei due dominatori stagionali della specialità: "E' bello riconfermarsi, con un podio di valore in un’altra disciplina insieme a Odermatt e Kilde. Sono sulla strada giusta. Bisogna battere il chiodo finché è caldo, sciando solidi e facendo velocità. Ho sciato forte, e anche i dossi mi sono venuti bene. Alla fine, è venuta fuori una gran prestazione. Ai Mondiali voglio spingere, sciare forte e divertirmi. Sono molto contento di questo podio in supergigante, una disciplina in cui ho avuto i primi risultati in Coppa del mondo. Quelli davanti non sono distanti, ma nella prossima chissà. Mi sto avvicinando come tempi ma ognuno fa il suo percorso, noi cercheremo di farci trovare pronti."Dominik Paris ha commesso un errore e nonostante i buoni parziali della parte alta chiude fuori dai top30: "Non so perché non gira nel verso giusto in questo momento, continuo a commettere errori. Va un po’ meglio rispetto ad inizio stagione, finché non si riesce a portare tutto fino al traguardo non ha molto senso." (continua)

[ 28/01/2023 ] - Cortina: Odermatt fa suo il superG, 3/o Mattia Casse
Torna al successo Marco Odermatt nel primo dei due superG di Cortina d'Ampezzo. L'elvetico riesce a fare meglio del suo diretto avversario per la coppa generale, il norvegese Aleksandr Aamodt Kilde che gli finisce dietro per soli 35 centesimi. Per l'elvetico reduce dall’infortunio al ginocchio a Kitzbuehel che gli ha fatto saltare il gigante in notturna di Schladming, si tratta della diciottesima vittoria in Coppa del Mondo, la settima in superg.Alle spalle di questi due mostri sacri ecco spuntare l'azzurro Mattia Casse, al terzo podio stagionale quest'anno, il primo in superG,che chiude a 49 centesimi da Odermatt. Nella top10 c'è posto anche per Matteo Marsaglia che chiude 10o con il pettorale 49, mentre è notte fonda per tutti gli altri ad iniziare da Dominik Paris fuori dalla zona punti, per finire con Christof Innerhofer e Florian Schieder finiti fuori.Domani è in programma il secondo ed ultimo superG prima dei mondiali di Meribel Courchevel al via il 6 febbraio. (continua)

[ 27/01/2023 ] - Luce verde per Chamonix
La FIS ha comunicato ufficialmente di aver effettuato con esito positivo il controllo neve a Chamonix, dove sabato 4 febbraio si terrà l'ottavo slalom maschile della stagione, nonchè l'ultima gara prima dei Mondiali.Nelle ultime stagioni il Circo Bianco ha fatto tappa a Chamonix nel 2021 con un doppio slalom (vittorie di Kristoffersen e Noel), nel 2020 con un gigante (vittoria di Meillard) e uno slalom (vittoria di Noel) e nel 2016 con una combinata (vittoria di Pinturault) e una discesa (vittoria di Paris).L'Italia vanta 4 vittorie in slalom a Chamonix: Thoeni nel 1975, Tomba nel 1994, Weiss nel 2000 e Rocca nel 2004 e 2005. (continua)

[ 26/01/2023 ] - I 7 Azzurri selezionati per le gare veloci di Cortina
La Coppa del Mondo di sci alpino maschile torna a Cortina a 23 anni di distanza dal febbraio 1990, quando si disputarono due discese, una delle quali fu vinta da un giovanissimo Kristian Ghedina, eroe di casa, davanti a Daniel Mahrer e a Helmut Hoeflehner. Proprio Hoeflehner scrisse l’ultimo nome maschile nell’albo dei vincitori della Coppa del mondo a Cortina, nella discesa del 4 febbraio 1990, il giorno successivo a quello della vittoria di Ghedina.La Coppa torna con due superG di recupero di quelli cancellati a Lake Louise e in Val Gardena, a due anni di distanza dal Mondiale del ’21, quando Cortina ospitò la rassegna iridata che vide le medaglie italiane di Marta Bassino e Luca De Aliprandini. E saranno i primi superG maschili ospitati dalla Regina delle Dolomiti. Mai prima di quest’anno, infatti, la località veneta aveva ospitato questa specialità della Coppa del mondo.Saranno sette gli azzurri al via delle due gare: Dominik Paris, Christof Innerhofer, Florian Schieder, Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca, Matteo Franzoso e Mattia Casse.“Tornare in Italia dopo Bormio e Val Gardena è sempre bellissimo – dice Mattia Casse -. Cortina è un posto iconico, nel cuore delle Dolomiti, dove si è fatta buona parte della storia dello sci. Saranno due superG, due gare secche e saranno le ultime gare prima dei Mondiali. In questi giorni stiamo facendo allenamento specifico. Personalmente, in superG sto crescendo e quindi ce la metterò tutta per cercare un buon risultatooe.Nella storia delle gare maschili a Cortina, c’è da ricordare anche la vittoria di Herbert Plank del 22 dicembre 1977, sempre in discesa.Il primo superG si disputerà sabato alle 11.10, mentre il secondo andrà in scena domenica a partire dalle 10.15 con diretta su Rai Sport ed Eurosport. (continua)

[ 22/01/2023 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2023 - slalom maschile
23/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 10 slalom della stagione 123/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Ryding D. 2) Braathen L. 3) Kristoffersen H. 2020: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Noel C. 2019: 1) Noel C. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2018: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Yule D. 2017: 1) Hirscher M. 2) Ryding D. 3) Horoshilov A. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Marc Girardelli (5); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daniel Yule (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); 6/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 6/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 14/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 14/o in slalom 170/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 13/a in slalom per David Ryding è il 6/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Lucas Braathen è il 10/o podio della carriera, il 6/o in slalom il miglior azzurro è Tommaso Sala, 13/o in 1.46.05, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 28 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 192; Norvegia 154; Gran Bretagna 88; Austria 77; Germania 63; Francia 32; Italia 28; Bulgaria 24; Belgio 18; Spagna 15; Svezia 11; Canada 9; Croazia 6; Sam Maes (BEL) è ... (continua)

[ 21/01/2023 ] - Curtoni: "felice per la continuità".
Ecco le parole delle azzurre al termine della discesa bis di Coppa del mondo femminile a Cortina d’Ampezzo:Elena Curtoni, 3/a a +0.34: "Su una gara così corta era prevedibile che saremmo arrivate tutte attaccate, i centesimi sono stati dalla mia parte. Non pensavo bastasse, tante atlete qui vanno forte e in giornate ventose non si può mai dire, ma ho fatto comunque il mio e soprattutto riesco ad essere sempre solida, con la continuità che inseguivo da anni. Son contenta della sciata di questi giorni, mi piace tantissimo questa pista, ma la testa è già al supergigante. Ho già vinto qui in questa specialità, ma ogni gara è a sé, bisogna spingere ad ogni curva e dare il 100% pensando, più che al risultato, a quanto si dà in pista. Bisognerà saper leggere il tracciato, i punti cechi e spingere davvero le sequenze di curve in cui si potrà spingere davvero."Sofia Goggia: "Peccato, perché ho proprio sbagliato io. Mi ha leggermente preso dentro lo spigolo, quel dosso era infimo come abbiamo visto nei giorni scorsi. E’ andata bene che non è successo niente. Sarò regolarmente al via del supergigante. Non sarà un errore a togliermi sicurezze in disciplina, è stato un errore, punto. Mi spiace tremendamente, ovvio, perché oggi magari non avrei vinto, però sarei stata lì con qualche punto con la Stuhec che mi ha preso 100 punti. Errore simile a quello di Suter, cambiare in volo mi ha sbilanciato. Affrontiamo le gare bene, con carattere ed atteggiamento che non mi mancano. Sono tranquilla e concentrata."Ed ecco le dichiarazioni degli Azzurri al termine della discesa bis di Kitzbuehel:Mattia Casse, 4/o a +0.99: "Ero contento al traguardo, poi ho visto che sarebbe partito Kilde… Ho perso il podio sull’Hausberg, saltando tanto sono finito basso e ho perduto l’abbrivio per il tratto finale. Prima dei Mondiali ci sono ancora due supergiganti in casa a Cortina. Ho iniziato gennaio a tutta, sto facendo dei bei risultati e dobbiamo continuare su questa strada, solidi, perché la stagione ... (continua)

[ 21/01/2023 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2023 - discesa maschile (2)
22/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 8/a di 11 discese della stagione 122/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Kriechmayr V. 2) Schieder F. 3) Hintermann N. 2022: 1) Feuz B. 2) Odermatt M. 3) Hemetsberger D. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Giezendanner B. 2021: 1) Feuz B. 2) Clarey J. 3) Mayer M. 2021: 1) Feuz B. 2) Mayer M. 3) Paris D. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Marc Girardelli (5); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); 20/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 11/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 38/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 16/o in discesa 189/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 50/a in discesa per Johan Clarey è il 11/o podio della carriera, il 10/o in discesa per Travis Ganong è il 6/o podio della carriera, il 5/o in discesa il miglior azzurro è Mattia Casse, 4/o in 1.57.89, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 104 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 120; Austria 117; Francia 108; Italia 104; U.S.A. 80; Germania 68; Canada 61; Svizzera 61; Slovenia 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: ... (continua)

[ 21/01/2023 ] - Kilde trionfa sulla Streif-bis, Casse ai piedi del podio
Kilde ne sbaglia una, non ne sbaglia due: sulla attesissima Streif "gara del sabato" il campione norvegese - pettorale rosso di specialità - si prende la vittoria n.20 della carriera, la settima della stagione (di cui 5 in discesa).Kilde ha chiuso in 1:56.90, dunque un tempo molto simile a quello fatto segnare ieri da Kriechmayr, ma disegnando linee pulite in tutti i settori, per una prova praticamente senza errori davanti ad un pubblico delirante (40000 biglietti venduti più altri 20000 assiepati a bordo pista) e al solito parterre ricco di personalità, tra cui tra i più inquadrati il presidente della FIS Eliasch, la supercampionessa Lindsey Vonn, l'immancabile Arnold Schwarzenegger e Aksel Lund Svindal.Secondo tempo per il francese Johan Clarey, 42 anni e 13 giorni oggi, che chiude a +0.67: tutto il Circo Bianco avrebbe voluto una sua vittoria, inseguita per tutta la carriera, su una pista dove ha già conquistato 4 dei 10 podi della carriera. Il distacco da Kilde è tale per cui non possono esserci troppi rimpianti, solo applausi per il veterano del circuito che batte se stesso nella classifica dei più anziani di sempre su un podio di Coppa del Mondo.La sorpresa di oggi è Travis Ganong, partito con il #4: da 6 anni l'americano non saliva sul podio in discesa, e ci è riuscito trovando un ottimo ingresso sulla stradina e lasciando scorrere al meglio i suoi sci in quel settore (chiude a +0.95 da Kilde).AZZURRI - L'ItalJet è finalmente in ripresa dopo la difficile prima parte di stagione. Mattia Casse chiude proprio ai piedi del podio per soli 4 centesimi: il piemontese fa il miglior tempo nel primo tratto, poi perde velocità sulla stradina e 'risale' nella seconda parte di pista, ma finisce lungo all'Hausberg...dimostrando però ancora una volta solidità e capacità di competere con i migliori.Florian Schieder oggi parte con il #18 grazie allo splendido secondo posto di ieri e chiude 12/o a +1.58 cogliendo il secondo miglior risultato della carriera.Dominik Paris ... (continua)

[ 20/01/2023 ] - Schieder: "per un discesista è un sogno salire sul podio di Kitz"
Splendido secondo posto per Florian Schieder nella prima discesa di Kitz: nel tempo della velocità l'altoatesino si concede il lusso di salire sul podio per la prima volta in carriera, con il pettorale #43, a soli 23 centesimi dal vincitore Kriechmayr.Schieder aggiunge il suo nome a quell'elenco di velocisti azzurri capaci di salire sul podio della discesa di Kitz: Guiliano Besson, Stefano Anzi, Gustavo Thoeni, Renato Anatonioli, Herbert Plank, Michael Mair, Peter Runggaldier, Kristian Ghedina, Werner Perathoner, Werner Heel, Peter Fill e Dominik Paris.Inoltre negli ultimi 25 anni pochissimi sono saliti sul podio di Kitz partendo oltre il 40: Mermillod Blondin 3/o con il #48 nel 2013 e Giezendanner 3/o con il #43 nel 2022.Ecco le parole del 27enne carabiniere di Castelrotto (come Peter Fill, vincitore nel 2016): "La luce era sicuramente migliorata, ma l’ho sfruttata bene. Ho dato il massimo con tutta la cattiveria, il coraggio che ho buttando dentro tutto in gara. Non ho fatto grossi errori: per un discesista è un sogno salire sul podio di Kitzbuehel. Un sogno diventato realtà. Anno dopo anno si cresce sempre un po’, ma venir qua è qualcosa di speciale visto che solo i migliori vincono qua. Per me è ancora più speciale pensando che il mio compaesano Peter Fill ha vinto qui. Tante emozioni da digerire, ma devo dormire stasera perché ci sarà subito un’altra gara."Buona gara anche per Dominik Paris che chiude 5/o a pochissimi centesimi dal podio: "Ho di nuovo sciato come sono capace, ed è stato davvero ottimo. Peccato essere sceso dal podio, sarebbe stato bello ma anche questo risultato non è male. Sensazioni molto positive, domani altra possibilità vedremo cosa riusciremo a fare."Mattia Casse, 17/o: "Oggi ho peccato un po’ di esuberanza, ho provato a tenere la posizione rimanendo un po’ schiacciato. Ho continuato, disputando una discreta gara ma peccato per quell’errore. Oggi è solo la prima, la testa è già alla prossima gara." (continua)

[ 20/01/2023 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2023 - discesa maschile (1)
21/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 7/a di 11 discese della stagione 121/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Feuz B. 2) Odermatt M. 3) Hemetsberger D. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Giezendanner B. 2021: 1) Feuz B. 2) Clarey J. 3) Mayer M. 2021: 1) Feuz B. 2) Mayer M. 3) Paris D. 2020: 1) Mayer M. 2) Feuz B. 2) Kriechmayr V. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Marc Girardelli (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Franz Heinzer (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); 15/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 8/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 31/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 13/o in discesa 410/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 112/a in discesa per Florian Schieder è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Niels Hintermann è il 6/o podio della carriera, il 5/o in discesa l'Italia ha conquistato 148 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 148; Austria 118; Svizzera 109; U.S.A. 98; Norvegia 60; Francia 48; Canada 47; Slovenia 43; Germania 36; Cile 5; Liechtenstein 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.18 [#11] - 1981 ; Alexis Monney (SUI) pos.11 [#37] - 2000 ... (continua)

[ 20/01/2023 ] - Kriechmayr vince la prima discesa sulla Streif, Schieder 2/o Paris 5/o
Vittoria ma sopratutto Gloria per Vincent Kriechmayr che vince la prima discesa sulla Streif di Kitzbuehel davanti al delirante pubblico austriaco.Vincent, che aveva già vinto qui ma in superg, conquista la terza vittoria stagionale in discesa, la 15/a della carriera, e complici gli errori di Kilde si avvicina all'austriaco in classifica di specialità (537 a 419).Una Streif più "facile" rispetto ad altre edizioni perchè meno estrema e meno ghiacciata, ma proprio per questo più sciabile e con maggior margine per gli atleti per spingere e cercare i limite.Parterre ricchissimo di VIP, personalità e campioni del passato: Eberharter, Strobl, Cuche e Svindal solo per citarne alcuni.Come sempre gara ricca di emozioni (splendide le riprese dal drone) con l'elvetico Niels Hintermann secondo a +0.31, e fino al pettorale 28 due atleti ex-aequo al terzo posto a +0.39: il norvegese Sejersted e il nostro Dominik Paris.La Streif regala sorprese: oggi Jared Goldberg (#28) trova grande velocità alla stradina e chiude a +0.35, riportando gli USA sul podio della discesa di Kitz 9 anni dopo Bode Miller, e buttando giù dal podio Sejersted e Paris, per soli 4 centesimi.Ma le sorprese non sono finite: Florian Schieder, pettorale #43, è velocissimo sulla stradina - che è andata velocizzandosi con il passare del tempo - e riesce a portare velocità anche nella parte finale conquistando uno splendido secondo posto a +0.23, buttando giù dal podio (a sua volta) Goldberg e conquistando il primo podio nonchè ovviamente il miglior risultato della carriera.Ottima gara comunque per 'Domme' (5/o finale) che dopo una prima parte di stagione totalmente da dimenticare ha mostrato segnali di risveglio a Wengen e oggi ha ritrovato  ancora una volta il suo enorme feeling con questo tracciato (4 vittorie, 8 podi complessivi): l'altoatesino tiene un buona linea sulla Steilhang, perde nella stradina, poi scia bene fino alla Traversa e chiude a soli 8 centesimi da Hintermann.Completano la top10 Hrobat 7/o a ... (continua)

[ 19/01/2023 ] - Kitz: Sarrazin il più veloce nella 2/a prova; Casse 5/o
Seconda e ultima prova cronometrata per gli uomini jet di Coppa del Mondo sulla Streif di Kitzbuehel. Una giornata in cui gli atleti hanno cercato nuovamente la miglior confidenza con la neve, lavorando sul tracciato di gara per aumentare il feeling con la mitica pista austriaca, che presentava un fondo modificato dalle nevicate cadute sulla località tirolese.Miglior tempo per Cyprien Sarrazyn in 1:56.89: fino alla scorsa stagione il transalpino ha avuto risultato di rilievo solo in gigante, mentre in questa si è messo in luce sopratutto nelle prove di velocità.Secondo tempo di un soffio (+0.04) per l'elvetico Niels Hinterman, terzo miglior crono per il padrone di casa Otmar Striedinger, a +0.15.Quarto il canadese Alexander Cameron (+0.30), mentre il primo azzurro è ancora Mattia Casse 5/o a +0.33: il piemontese ha fatto segnare un buon parziale all'uscita della stradina, mentre ha rallentato nello schuss finale.Nei top10 anche Innerhofer 7/o a +0.61, mentre Dominik Paris è 16/o a +0.92, con parziali alti negli ultimi due settori.Guglielmo Bosca ha chiuso al 22esimo posto, più attardato Pietro Zazzi 43esimo, Matteo Marsaglia 47esimo, Florian Schieder 52esimo e Nicolò Molteni 61esimo.Ecco le parole degli azzurri:Mattia Casse: “Pista umana diciamo: finalmente si riesce a sciare anche giù dalla Streif! Dicono tutti sia facile, ma per una volta che non ci si mette la pista si può spingere, in condizioni non estreme. Oggi ho messo in campo una versione migliore di me, e pian piano cominciamo a costruire. Un pochino più dura diventerà, ma più di così non penso cambi troppooeDominik Paris: “Pensavo le condizioni fossero più difficili; invece, era quasi come la prima prova. C’era molto grip, solo che hanno cambiato un po’ di porte e si giocherà molto lì: si può perdere come guadagnare tanto. Speriamo che la pista aumenti di difficoltà, così la gara diventerà più interessante e bisognerà essere precisi e non sbagliare per non perdere molte posizionioeMatteo Marsaglia: “Oggi ... (continua)

[ 17/01/2023 ] - Kitz: Cochran il più veloce nella prima prova, Casse 9/o
L'americano Ryan Cochran-Siegle ha fatto segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata sulla Streif di Kitzbuehel, chiudendo il mitico tracciato tirolese in 1:55.38, con soli 13 centesimi sul leader della discesa Aleksander Kilde (con salto di porta), che dalla stradina in avanti ha fatto segnare il miglior tempo in tutti i settori del tracciato.Terzo tempo per Romed Baumann a +0.15, vicino anche Marco Odermatt a +0.22 e ancora Svizzera con Niels Hintermann a +0.45.Distacchi abbastanza contenuti nella top10: Goldberg 6/o a +0.66, Ganong 7/o a +0.69, Allegre 8/o a +0.80 e Babinsky 10/o a +1.29.In mezzo c'è il primo azzurro Mattia Casse 9/o a +1.23, con il miglior tempo nel primissimo settore.Paris è appena fuori dai top10 a +1.28, poi Schieder 18/o a +2.07, Innerhofer 26/o a +2.50; più attardati Marsaglia, Zazzi, Bosca e Molteni.A causa delle previsione meteo la giuria ha già deciso di cancellare la prova di domani, appuntamento giovedì con il terzo allenamento in programma. (continua)

[ 16/01/2023 ] - Otto Azzurri per Kitz
Comincia l’attesissima settimana di Kitzbuehel, dove gli uomini jet di Coppa del mondo avranno in programma le tre prove cronometrate di martedì 17, mercoledì 18 e giovedì 19 gennaio, seguite da due discese, marchio dell’Hahnenkamm, venerdì 20 e sabato 21. La partenza sarà sempre alle 11.30. Per lo slalom di domenica 23, invece, lo start sarà alle 10.30 con la seconda manche prevista alle ore 13.30.Saranno otto gli azzurri convocati a prender parte all’appuntamento con la velocità della Streif: Dominik Paris, Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Christof Innerhofer, Pietro Zazzi, Niccolò Molteni e Florian Schieder.Sarà sicuramente un week-end speciale per Paris, che torna a Kitzbuehel, una delle piste che ama di più e dove ha vinto tre volte in discesa (2013, 2017 e 2019) e una in superG (2015), curiosamente sempre in anni dispari. Nella storia dello sci in discesa, oltre ai tre successi già citati, si registrano le vittorie di Kristian Ghedina nel 1998 e Peter Fill nel 2016.Complessivamente gli azzurri – solamente tra discesa e supergigante -, sono saliti ben 27 volte sul podio nella località austriaca, a partire dal secondo posto ex aequo di Stefano Anzi e Giuliano Besson del 1974, fino al terzo posto di Dominik Paris nel 2021. (continua)

[ 14/01/2023 ] - Mattia Casse: "Un bel podio dietro Kilde e Odermatt"
Splendido terzo posto per Mattia Casse nella discesa di Wengen, secondo podio stagionale dopo quello della Val Gardena.Ecco il piemontese: "Abbiamo sempre pensato che da Wengen per far bene bisognava partire davanti, ed infatti così è stato con numero basso e ho fatto una bella gara. Ho attaccato dall’inizio alla fine, uscendo fuori bene dalla Kernen-S, ho mantenuto bene la velocità sotto, dove ieri avevo sbagliato, mentre oggi sono andato bene anche nell’ultimo pezzo. Oggi un bel podio dietro Kilde e Odermatt. Per me era importante trovare feeling e continuità di sciata. Il podio era arrivato in Gardena, qua è arrivato il secondo: un gennaio cominciato bene e cerchiamo di continuare con questo trend, con questa solidità di sciata."Dominik Paris, chiude 9/o: "Tappa positiva anche se peccato per il podio che oggi ci sarebbe stato bene. Ho fatto un errore, ma non ci voleva il secondo perché nella parte centrale ero veloce. In fondo son entrato nella neve riportata e non riuscivo più a far bene. Positivo essere veloce di nuovo. Ora so che la sicurezza sugli sci è a posto, posso spingere al limite e mi da tanto. A Kitzbuehel cambierò atteggiamento, ma spero di riuscire a portare anche lì tutta questa positività."Matteo Marsaglia è 11/o: "Aldilà del risultato ho trovato quelle sensazioni che quest’anno ho fatto un po’ di fatica ad avere. Ho cambiato qualcosina nei materiali negli ultimi giorni, spero sia quello così me lo porto avanti ancora qualche gara: mi son veramente divertito. Fortunatamente c’è stato un giorno di pausa che mi ha permesso di recuperare, sono contento per la sensazione e per il risultato. Vedere Mattia in zona podio mi ha molto motivato, Paris che ha trovato un’altra ottima gara è davvero bello."  Mattia Casse è terzo a Wengen  Aleksander Kilde vince il SuperG di Wengen (continua)

[ 14/01/2023 ] - Fantaski Stats - Wengen 2023 - discesa maschile
19/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 6/a di 11 discese della stagione 83/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Feuz B. 3) Paris D. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Feuz B. 2020: 1) Feuz B. 2) Paris D. 3) Dressen T. 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Feuz B. 3) Kilde A. A. 2018: 1) Feuz B. 2) Svindal A. 3) Mayer M. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Marc Girardelli (5); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); 19/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 10/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 37/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 15/o in discesa 187/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 49/a in discesa per Marco Odermatt è il 42/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Mattia Casse è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'Italia ha conquistato 126 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 239; Austria 132; Italia 126; Norvegia 116; Francia 47; Germania 30; U.S.A. 16; Slovenia 10; Finlandia 4; Canada 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.18 [#27] - 1984 ; Christof Innerhofer (ITA) pos.30 [#16] - 1984 ; Alexis Monney (SUI) pos.10 [#37] - 2000 ; Elian Lehto (FIN) pos.27 [#41] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Mattia Casse (ITA)[pos.3], Alexis Monney (SUI)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior ... (continua)

[ 14/01/2023 ] - Kilde domina la discesa di Wengen, Casse ottimo terzo
Aleksander Aamodt Kilde aggiorna il libro dei record vincendo anche la discesa libera di Wengen, dopo aver vinto ieri il superg, e portandosi a 19 vittorie in carriera, e sei in stagione di cui quattro nella disciplina regina. Kilde raggiunge anche Lasse Kjus nei plurivincitori in discesa con 10 sigilli.Questa mattina la giuria ha deciso di abbassare la partenza della discesa alla quota della combinata, a causa del vento nella parte alta (dato in crescita); una gara che il norvegese ha chiuso in 1:43.14, dunque con tempi molto simili al superg di ieri, che però aveva tracciatura differente e velocità differenti nei vari punti chiave del tracciato.Pubblico delle grandi occasioni - come sempre qui a Wengen - pronto a infiammarsi per gli atleti elvetici e in particolare per Beat Feuz, alla penultima gara della carriera.Kilde è sceso mentre il nostro Mattia Casse era leader provvisorio della gara: il norvegese è stato perfetto nei primi due settori uscendo velocissimo dalla Kernen-S e facendo il miglior tempo anche nella S finale, piombando sul traguardo con 1 secondo sull'azzurro.Un tempo inavvicinabile per tutti gli avversari: ci ha provato Marco Odermatt che ha accusato quasi 4 decimi nel primo settore, migliorandosi sempre di più e chiudendo a +0.88. Ancora un podio dunque per il leader della classifica generale, il 13/o della stagione, a dimostrazione di un rendimento stellare.AZZURRI - Splendido terzo posto dunque per Mattia Casse che conquista il secondo podio stagionale (e della carriera) dopo la Val Gardena: il piemontese è stato bravissimo nella Kernen-S a portare fuori velocità per il tratto seguente, e si porta al 7/o posto della classifica di specialità.Una giornata finalmente positiva per gli Azzurri con Dominik Paris 9/o a +1.63: il campione della Val d'Ultimo commette diversi errori ma dimostra carattere e velocità, nonchè il miglior parziale nel terzo settore.Sorride anche Matteo Marsaglia 11/o a +1.83 (affronta la Kernen-S con una spazzaneve rimanendo ... (continua)

[ 13/01/2023 ] - Paris: "per me oggi un risultato importante"
Ecco le parole degli azzurri al termine del superg di Coppa del mondo a Wengen.Dominik Paris, 5/o: "È stato molto importante per me questo risultato oggi. È stato un anno difficile, in cui in partenza non è girato niente. Ho cercato di preparami bene per Wengen, non mi aspettavo venisse subito così, ma sono molto molto contento. Ero concentrato, ma non è facile dimenticare quando non vedi la luce alla fine del tunnel, non sapendo cosa fare per tornare veloce. Oggi ho dato il mio massimo, ed ero anche abbastanza sicuro perché questa pista è più andante con meno curva, e ho cercato di fare velocità...è un ottimo piazzamento. È stato difficile con questa neve, parte alta molto buona ma tante parti con molti grumi e temperatura alta. Non era pulitissima, per questo ballava un po’. In prova è andata bene ed ero in fiducia, domani darò il massimo. Sappiamo che Feuz vorrà prendersi l’ultima vittoria, ma io cercherò di star lì se non davanti."Mattia Casse, 13/o: "La neve non era durissima ma alla fine 1’50oe di superg. Infatti commentavamo che anche oggi era dura, ma siamo stati fortunati di correre. Una prova in cui ho preso un po’ di vento sopra, in basso ho cercato di mollare anche se troppo diretto e ho perso qualcosa. Avrei dovuto rischiare un po’ di più ma il feeling con il superg era molto meglio in questi giorni ma pensiamo alla discesa. Alcuni si sono risparmiati in prova, ma domani ci saranno tanti pretendenti per podio e le prime dieci posizioni, ma noi cercheremo di farci trovare presenti" (continua)

[ 13/01/2023 ] - Fantaski Stats - Wengen 2023 - superg maschile
18/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 8 superg della stagione 82/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Mayer M. 1994: 1) Girardelli M. 2) Thorsen J. 3) Skaardal A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Marc Girardelli (5); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); 18/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 9/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; Vincent Kriechmayr (AUT) - 7; 36/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 19/o in superg 186/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 50/a in superg per Stefan Rogentin è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Marco Odermatt è il 41/o podio della carriera, il 12/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 5/o in 1.49.01, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 77 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 279; Norvegia 116; Austria 92; Francia 77; Italia 77; U.S.A. 54; Canada 14; Germania 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.25 [#32] - 1984 ; Julian Schuetter (AUT) pos.28 [#37] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Stefan Rogentin (SUI)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Marco Schwarz (AUT)[pos.18], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Dominik Paris (2023); Adrien Theaux (FRA) torna a punti in superg, l'ultima volta era ... (continua)

[ 13/01/2023 ] - Kilde vince il superg di Wengen su Rogentin; Paris 5/o
Aleksander Kilde ha vinto il superg sul Lauberhorn di Wengen confermando ancora una volta la sua classe in questa specialità; è la 18/a vittoria in carriera, la 9/a in superg, la 5/a in stagione.E' il quarto superg della stagione, il terzo corso a Wengen dopo le edizioni 1994 e 2022, anche perchè la conformazione della pista lo rende molto simile ad una discesa con partenza abbassata, e infatti è uno dei superg più lunghi di sempre.Il norvegese si è preso alcuni rischi nella parte alta dove è stato velocissimo, ha affrontato al meglio la Kernen-S e nonostante una sbavatura è arrivato nel settore successivo con 74 centesimi sull'elvetico Rogentin, in quel momento leader, poi - dopo aver lasciato qualcosa sul finale - Kilde ha chiuso in 1:47.84."E' incredibile, ho cercato di tenere alta la velocità spingendo al massimo, sono andato al limite, ogni tanto funziona ogni tanto meno!" ha raccontato Kilde al parterre.Primo podio in carriera per Stefan Rogentin, già autore del miglior tempo nella prima prova: l'elvetico chiude a +0.27, con il miglior tempo nel settore centrale, e poi ancora Svizzera con il solito Odermatt a +0.66, che conquista il 12/o podio stagionale e rimane pettorale rosso di specialità.TOP10 - Ai piedi del podio troviamo Vincent Kriechmayr a +1.10, poi il primo azzurro Dominik Paris 5/o a +1.17. Una buona gara per 'Domme', il miglior risultato di una stagione fin qui tribolata, con il miglior tempo nel tratto finale.Alle sue spalle Cochran-Siegle 6/o a +1.36, poi altri tre elvetici Beat Feuz a +1.42, Gino Caviezel 8/o a +1.65 e Loic Meillard 9/o a +1.66. Infine Giezendanner chiude la top10 a +1.67.AZZURRI - Dopo i primi 30 atleti il secondo azzurro è Mattia Casse 13/o a +1.78, Guglielmo Bosca è 19/o a +1.94.  Innerhofer è finito nelle reti nella parte alta, al 'Canadian Corner', senza conseguenze.Purtroppo la gara è stata a lungo interrotta dopo la caduta di Giovanni Franzoni, pettorale #33: il bresciano è finito nelle reti ad alta velocità, e dopo i ... (continua)

[ 11/01/2023 ] - Wengen: Hintermann il più veloce in prova, Casse 3/o
Il padrone di casa Niels Hintermann ha chiuso con il miglior tempo la seconda prova cronometrata sul Lauberhorn di Wengen, sul pendio completo con partenza dall'alto, bloccando il crono su 2:30.81, precedente il norvegese Sejersted i 11 centesimi.Terzo tempo per il primo azzurro Mattia Casse, ieri uscito nella prima prova ed oggi staccato di soli 15 centesimi.Seguono il francese Sarazzin (sempre più a suo agio nella velocità) a +0.38, poi il leader di specialità Kilder (+0.63) e il tedesco Sander 6/o a +0.64Settimo e ottavo tempo per altri due azzurri: Innerhofer (+0.69) e Paris (0.96).Da notare che nonostante gli oltre 4km di tracciato i primi 10 sono racchiusi in meno di un secondo.Più attardati e fuori dai top30 Marsaglia, Schieder, Franzoso, Bosca, Molteni e Franzoni (ieri caduto al Hanneggschuss).Domani, giovedì 12 gennaio, non si terrà la terza prova cronometrata: il comitato organizzatore ha comunicato nel pomeriggio che il terzo allenamento è stato annullato avendone già completati due (il primo da quota abbassata, quello odierno sul tracciato completo.) Il programma di gare proseguirà venerdì con il superg e domenica con la discesa libera. (continua)

[ 10/01/2023 ] - Wengen: Rogentin guida la prima prova, Paris 6/o
L'elvetico Stefan Rogentin ha fatto segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata sul Lauberhorn di Wengen, chiudendo in 1:46.40, dunque su tracciato accorciato con partenza abbassata, a causa delle nevicate di ieri notte.Seconda posizione per il veterano francese Johan Clarey a +0.21, poi il leader di specialità Aleksander Aamodt Kilde (+0.58) e il 'local hero' Beat Feuz, alla sua penultima gara in carriera (+0.67).Sesto tempo per il primo azzurro Dominik Paris (+0.74); Innerhofer è 12/o a +1.19, Matteo Marsaglia 26/o a +1.85, poi Schieder a +2.28.E' caduto senza conseguenze Mattia Casse perdendo uno sci al Hundschopf, così come Giovanni Franzoni, nella zona del Hanneggschuss.Le previsioni meteo non sono buone: si spera di poter correre le prove di domani e giovedì, in caso contrario sabato si dovrà partire dalla quota di oggi, sopra il salto del Hundschopf.L’Italia, solamente in discesa, vanta complessivamente 11 podi nella storia nella celebre località svizzera, di cui quattro successi: Herbert Plank nel 1976, Kristian Ghedina nel 1995 e 1997, fino a  Christof Innerhofer nel 2013. Per quanto riguarda i piazzamenti, gli azzurri annoverano tre secondi posti con Herbert Plank nel 1975, Peter Runggaldier nel 1994 e l’ultimo di Dominik Paris nel 2020. Il campione della Val d’Ultimo è stato anche l’ultimo azzurro a salire sul podio della discesa a Wengen, terzo lo scorso anno, preceduto negli annali dello sci nella stessa posizione da Innerhofer nel 2012, Peter Fill nel 2007 e Herbert Plank nel 1974. (continua)

[ 09/01/2023 ] - I 9 velocisti convocati per la tappa di Wengen
Sono nove i convocati che prenderanno parte da martedì 10 gennaio alle prove in vista della discesa sul Lauberhorn di Wengen in programma sabato 14 gennaio, preceduta da un supergigante venerdì 13 gennaio. Il direttore tecnico Massimo Carca ha convocato Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Florian Scheider, Matteo Franzoso, Giovanni Franzoni e Nicolò Molteni.L’Italia, solamente in discesa, vanta complessivamente 11 podi nella storia nella celebre località svizzera, di cui quattro successi: Herbert Plank nel 1976, Kristian Ghedina nel 1995 e 1997, fino a  Christof Innerhofer nel 2013. Per quanto riguarda i piazzamenti, gli azzurri annoverano tre secondi posti con Herbert Plank nel 1975, Peter Rungalddier nel 1994 e l’ultimo di Dominik Paris nel 2020. Il campione della Val d’Ultimo è stato anche l’ultimo azzurro a salire sul podio della discesa a Wengen, terzo lo scorso anno, preceduto negli annali dello sci nella stessa posizione da Innerhofer nel 2012, Peter Fill nel 2007 e Herbert Plank nel 1974. (continua)

[ 29/12/2022 ] - Fantaski Stats - Bormio 2022 - superg maschile
14/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 6 superg della stagione 48/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kilde A. A. 2) Haaser R. 3) Kriechmayr V. 2020: 1) Cochran-siegle R. 2) Kriechmayr V. 3) Sejersted A. 2018: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Kilde A. A. 2008: 1) Reichelt H. 2) Defago D. 3) Gorza A. 2000: 1) Maier H. 2) Strobl F. 3) Franz W. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 16/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 6/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 8; Vincent Kriechmayr (AUT) - 7; 39/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 11/o in superg 167/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 30/a in superg per Vincent Kriechmayr è il 30/o podio della carriera, il 18/o in superg per Loic Meillard è il 11/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 19/o in 1.32.07, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 250; Austria 177; Canada 70; Francia 67; Norvegia 56; U.S.A. 39; Italia 31; Germania 26; Slovenia 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.19 [#26] - 1984 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.22 [#32] - 2001 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.27 [#38] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Riley Seger (CAN)[pos.15], Andreas Ploier (AUT)[pos.17], Giovanni Franzoni (ITA)[pos.22], Lukas Feurstein (AUT)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Loic Meillard (SUI)[pos.3], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.4], Jeffrey Read ... (continua)

[ 29/12/2022 ] - Capolavoro Odermatt nel superg di Bormio; azzurri indietro
Nella giornata dell'annuncio-choc di Matthias Mayer, Marco Odermatt disegna un capolavoro sulla Stelvio di Bormio vincendo il terzo superg stagionale, e conquistando la quinta vittoria stagionale, 16/a in carriera, la sesta in superg, pareggiando i conti con l'illustre connazionale Didier Cuche.Davvero una prova eccezionale dell'elvetico, che va anche in rotazione nella parte alta, rischia, scia su linee quasi impossibili per gli altri e si mangia le porte finali come nessuno, chiudendo in 1:29.27.Kriechmayr, vincitore ieri in discesa, prova a rimanere sulla scia dell'elvetico facendo il miglior tempo nella parte alta (quasi 4 decimi su Odermatt), ma poi perde progressivamente terreno e chiude a +0.64.Ottimo il terzo tempo di Loic Meillard a +1.22: primo podio in carriera in superg per l'elvetico, che in questo dicembre è stato anche terzo in slalom in Isere e quarto in Badia in gigante.Giù dal podio Daniel Hemetsberger che con il #27 fa tremare Meillard: l'austriaco chiude a +1.36 con un finale velocissimo.Ottimo quinto Alexis Pinturault (+1.40) che comunque dimostra continuità con il terzo posto di Beaver Creek, arrivato dopo un digiuno di 8 anni.Conferme anche per James Crawford 6/o a +1.51, tre centesimi più veloce dell'elvetico Rogentin.Mastica amaro Aleksander Kilde, uno dei favoriti con Odermatt: il norvegese rischia molto e commette un paio di gravi errori, distendendosi sul tracciato e rialzandosi velocemente, chiudendo 8/o a +2.15.Chiudono la top10 Babinsky 10/o a +2.20 e Caviezel 10/o a +2.26.Da notare il risultato della squadra elvetica: Odermatt e Meillard sul podio, Rogentin 7/o, Caviezel 9/o, Murisier 12/o!GLI AZZURRI - Giornata amara per gli azzurri: il primo in classifica è Christof Innerhofer 19/o a +2.80 che certamente migliora rispetto alla prova incolore di ieri, ma che aspirava almeno ad una top10, su questa pista e con queste condizioni.Può sorridere Giovanni Franzoni che chiude 22/o con il #32 a +3.38, cogliendo il miglior risultato in ... (continua)

[ 28/12/2022 ] - Fantaski Stats - Bormio 2022 - discesa maschile
13/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 5/a di 12 discese della stagione 47/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Paris D. 2) Odermatt M. 3) Hintermann N. 2020: 1) Mayer M. 2) Kriechmayr V. 3) Kryenbuehl U. 2019: 1) Paris D. 2) Kryenbuehl U. 3) Feuz B. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Mayer M. 2018: 1) Paris D. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 14/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 7/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 29/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 12/o in discesa 409/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 111/a in discesa per James Crawford è il 3/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Aleksander Aamodt Kilde è il 35/o podio della carriera, il 14/o in discesa il miglior azzurro è Mattia Casse, 9/o in 1.56.92, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 106 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 184; Austria 133; Canada 129; Italia 106; U.S.A. 67; Norvegia 64; Francia 23; Germania 13; Cile 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.14 [#21] - 1984 ; Christof Innerhofer (ITA) pos.22 [#20] - 1984 ; Giovanni Franzoni (ITA) pos.26 [#50] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], James Crawford (CAN)[pos.2], Florian Schieder (ITA)[pos.13], Pietro Zazzi (ITA)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Justin Murisier (SUI)[pos.7], Julian Schuetter (AUT)[pos.22], Giovanni Franzoni (ITA)[pos.26], Henrik Von Appen (CHI)[pos.29], Tutti i ... (continua)

[ 28/12/2022 ] - Kriechmayr domina la Stelvio di Bormio, Casse 9/o
Grande spettacolo sulla Stelvio di Bormio, dove questa mattina è andata in scena una discesa libera che è giustamente considerata tra le più belle del circuito.L'austriaco Vincent Kriechmayr domina la gara con una prova eccellente: velocissimo nella parte alta, arriva alla Carcentina con mezzo secondo di vantaggio sul canadese Crawford leader provvisorio, è ottimo sul salto di San Pietro dove salta meno degli altri (34 metri), ed è praticamente il migliore in tutti i settori tranne nel finale dove perde qualche decimo.Una Stelvio tirata a lucido, davvero brutale: ghiacciata, impegnativa, difficilissima, dove gli atleti sono costretti a lavorare ad ogni metro del tracciato, prima nella parte alta, poi affrontare la diagonale della Carcentina, saltare per 45 metri sul San Pietro, e a quel punto le gambe e le energie non ci sono più, ma ci sono ancora i curvoni finali prima del traguardo.IL PODIO - Per Kriechmayr è la 14/a vittoria in carriera, la 7/a in discesa, la seconda stagionale dopo quella della Val Gardena.Splendido secondo posto per James Crawford, miglior risultato in carriera in discesa, e ormai sempre più nell'olimpo della velocità: il canadese chiude a 4 decimi, grazie ad un velocissimo tratto finale.Terzo gradino del podio per il leader della specialità Aleksander Aamodt Kilde, che rimane pettorale rosso: il norvegese arriva alla Carcentina con 4 decimi di svantaggio, poi va due volte in rotazione e perde velocità nel finale, chiudendo a +0.68.Ai piedi del podio rimane Marco Odermatt che cerca ossessivamente la prima vittoria in discesa, un quarto posto (+1.46) che su una pista come questa dimostra tutto il valore dell'elvetico.CASSE / PARIS - Quinto tempo per Cochran-Siegle, sesto il primo azzurro: Mattia Casse è il nostro velocista più in forma, e chiude 9/o a +2.24, sciando bene nella parte alta, poi una sbavatura sul San Pietro gli fa perdere velocità.Alle sue spalle il secondo azzurro Dominik Paris: il 'Re della Stelvio' non è davvero nel momento ... (continua)

[ 27/12/2022 ] - Bormio: Casse alle spalle di Kilde nella 2/a prova
Seconda e ultima prova cronometrata per gli uomini jet di Coppa del Mondo sulla Stelvio di Bormio.Una giornata in cui gli atleti hanno cercato nuovamente la miglior confidenza con la neve, lavorando sui passaggi più tecnici del tracciato per aumentare il feeling in vista della discesa. Ancora molto apprezzato il fondo della pista che appare in ottime condizioni, duro e compatto, malgrado le temperature siano state ben sopra lo zero termico negli ultimi giorni.Alexander Aamodt Kilde ha chiuso nettamente davanti a tutti in 1:56.27, con ottimi parziali in ogni settore,  ma alle spalle del norvegese c'è il nostro Mattia Casse a +1.13, confermando il buon feeling del 32enne portacolori delle Fiamme Oro con i nuovi materiali.Il piemontese, è stato favoloso nel tratto conclusivo dopo il San Pietro, guadagnando addirittura 34 centesimi sullo stesso Kilde che già aveva fatto il vuoto."Ho messo insieme quello che ho visto ieri con i nuovi sci, che testo per la prima volta in condizioni del genere. - spiega Mattia - Ieri ero un po’ titubante, oggi ho messo qualcosina in più. C’è ancora da lavorare ma Kilde è andato veramente forte anche se in prova. Pista tosta, col fondo duro e domani lo immagino ancora più durooe.Terzo tempo per l'austriaco Matthias Mayer a +1.58, seguito dal canadese James Crawford a +1.66 e dallo statunitense Ryan Cochran-Siegle a +1.68; da notare 6/o Sarazzin con il #59, sempre più a suo agio nella velocità.In casa Italia Pietro Zazzi ha chiuso con il 15/o tempo a +2.34 dal norvegese, poi Florian Schieder 23/o esimo a +3.08 e Giovanni Franzoni 24/o a +3.13, con Dominik Paris 26/o a +3.33 e Nicolò Molteni 28/o a +3.37.Benjamin Alliod è 42/o, Matteo Marsaglia 47/o, Matteo Franzoso 54/o, Christof Innerhofer - ieri secondo - è 51/o (con salto di porta): il campione di Gais ha spinto solo fino a metà.."Seconda prova meno bene, ho provato a spingere un po’ in cima. Sensazioni leggermente più in difficoltà, in fondo ho cercato di risparmiare le forze e mi ... (continua)

[ 26/12/2022 ] - Bormio: Innerhofer il più veloce nella prima prova
A Bormio si è incominciato a fare sul serio e nella prima prova cronometrata il miglior tempo è stato quello di Christof Innerhofer, che ha chiuso in 1:57.92.Arrivati alla spicciolata nella giornata di Natale, i discesisti hanno iniziato a tastare il polso ad una pista bellissima e difficilissima qual è la Stelvio. Malgrado le temperature siano state ben sopra lo zero termico, la pista bormina si è presentata in ottime condizioni, grazie anche al sapiente lavoro di Massimo Rinaldi e del suo team.Prova durata fino alle 14.25 a causa delle cadute dei francesi Matthieu Bailet e Victor Schuller. Innerhofer è stato più lento nella parte alta e velocissimo in fondo: "La prima prova è andata bene, ho subito avvertito ottime sensazioni come del resto fin da inizio stagione. Fin qui non ha 'girato' per il verso giusto, a me non piace la neve fresca e finora abbiamo invece gareggiato con nevicate nei giorni precedenti la gara. Ho sciato tranquillo, la pista la conosco a memoria...La neve? Non è male, è un po’ mossa ma è la neve che a me piace."Alle sue spalle il canadese James Crawford a +0.26, poi il primo di quattro atleti che si sono inseriti nella top10 con pettorale oltre il 44, ovvero il francese Adrien Fresquet (#61) che ha chiuso a +0.27.I due big, Kilde e Odermatt, hanno fatto segnare rispettivamente il dodicesimo e il diciottesimo tempo, mentre l’austriaco Vincent Kriechmayr, vincitore della prima discesa della Val Gardena, si è piazzato in quindicesima posizione.Tra gli italiani, oltre a Innerhofer, da segnalare anche il settimo posto di Mattia Casse a +0.97: "Avendo cambiato materiali, ero curioso di vedere la loro resa su condizioni come queste. Ero un po’ titubante ma invece sono andati bene. Sono sicuramente solido nella sciata, la Stelvio è sempre tosta. Le condizioni per far bene ci sono, io proverò a piazzare un’altra zampata."Nono il bormino Pietro Zazzi a +1.11, poi undicesimo di Dominik Paris e il diciassettesimo di Matteo Marsaglia, il 23/o di Matteo ... (continua)

[ 24/12/2022 ] - Stagione finita per il ceco Krystof Kryzl
E' stata una domenica amarissima per Krystof Kryzl: il ceco classe 1986 è caduto sulla 'Gran Risa' nel corso della prima manche del primo gigante dell'Alta Badia.Secondo quanto riporta lo stesso Kryzl via social la caduta non è stata senza conseguenze e anzi le analisi hanno rilevato la rottura del crociato."...un attimo prima ti godi lo sci come mai prima in vita tua e sai che puoi dimostrare di saper andare veloce - ha scritto ieri il ceco - ma quando senti quel 'crack' ogni cosa in un attimo sparisce. Questa è la vita e lo sci può metterti davanti a queste situazioni con una gamma di emozioni che ti fa davvero amare lo sci. Ma in questo non molto...sto aspettando di essere operato. Mi mancano già i pali.."In questa stagione Kryzl era stato 16/o e 25/o in gigante a Gurgl, in Coppa Europa, mentre in Coppa del Mondo ha indossato 218 pettorali, entrando una volta nei top10, 9/o nel 2008 nella supercombinata della Val d'Isere. (continua)

[ 23/12/2022 ] - I velocisti convocati per Bormio
Il calendario della Coppa del mondo propone nei prossimi giorni il classico appuntamento di Bormio, dove si disputeranno la quinta discesa stagionale mercoledì 28 dicembre e il terzo supergigante giovedì 29 dicembre. Teatro di gara la mitica pista Stelvio, il cui programma si aprirà lunedì 26 e martedì 27 dicembre con le due prove ufficiali alle quali parteciperanno Dominik Paris, Christof Innerhofer, Nicolò Molteni, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Florian Schieder, Giovanni Franzoni, Pietro Zazzi, Benjamin Alliod e Matteo Franzoso, mentre Guglielmo Bosca sarà presente esclusivamente nel supergigante, dopo la caduta nello scorso fine settimana in Val Gardena.Ricordiamo che la squadra azzurra dispone di otto posti in discesa e sei in supergigante più il posto fisso di Giovanni Franzoni in entrambe le discipline, motivo per il quale Zazzi, Franzoso e Alliod si giocheranno un posto in discesa.Per quanto riguarda le gare veloci, l’Italia vanta ben sette vittorie sulla Stelvio con Paris (sei in discesa nel 2012, 2017, 2018, due volte nel 2019 e nel 2021 e una in supergigante nel 2018), mentre Innerhofer si è imposto nel 2008 ed è salito altre due volte sul podio con il secondo posto in discesa nel 2018 e il terzo sempre in discesa nel 2010. (continua)

[ 20/12/2022 ] - Gli Azzurri per Campiglio: torna Razzoli
Giovedì 22 dicembre si disputerà sulla celebre 3-Tre di Madonna di Campiglio il secondo slalom maschile di Coppa del Mondo dopo quello di Val d’Isère.La prima manche si svolgerà alle ore 17.45, la seconda alle 20.45, con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport.Per la squadra azzurra saranno al via Giuliano Razzoli (all’esordio stagionale dopo avere saltato l’appuntamento francese), Stefano Gross, Federico Liberatore, Tobias Kastlunger, Tommaso Sala e Simon Maurberger, mentre Alex Vinatzer deciderà solamente nell’immediata vigilia se prendere il via, dopo l’inforcata nel gigante in Alta Badia che gli ha procurato una piccola lesione meniscale, con conseguente edema al ginocchio destro.L’Italia vanta 9 vittorie nella storia sul celebre Canalone Miramonti: tre Alberto Tomba e una a testa Giorgio Rocca, Ivano Edalini, Fausto Radici, Piero Gros, Rolando Thoeni e Gustavo Thoeni, e venticinque podi totali, l’ultimo dei quali conquistato da Alex Vinatzer, terzo nel 2020.Alcune componenti della squadra femminile di Coppa del Mondo sono invece in raduno a Pontedilegno fino a domani: Laura Pirovano, Marta Bassino, Nadia Delago, Nicol Delago, Elena Curtoni, Roberta Melesi e Asja Zenere, insieme al responsabile della velocità Giovanni Feltrin e ai tecnici Paolo Stefanini, Luca Scarian, Michael Mair, Daniele Simoncelli e Giorgio Pavoni.Dominik Paris e Giovanni Franzoni sono invece a Bormio a preparare l’appuntamento di Coppa sulla 'Stelvio' con gli allenatori Alberto Ghidoni, Christian Corradino e Michael Gufler. (continua)

[ 17/12/2022 ] - 1000 Podi per lo Sci Alpino Azzurro
Sono passati più di 55 anni dalla vittoria di Giustina Demetz (gardenese) nella discesa del Sestriere il 3 marzo del 1967, e rappresentò ad un tempo il primo successo e il primo podio nello sci alpino per l’Italia. Dovettero passare poi due anni per il primo podio al maschile, che arrivò l’11 dicembre del 1969 nel gigante della Val d’Isère, grazie ad un giovanissimo Gustavo Thoeni. E fu anche quella una vittoria, che segnò l’inizio della carriera in Coppa del mondo per uno dei più grandi campioni dello sci alpino internazionale di tutti i tempi.Oggi, nella gara numero 100 della Val Gardena, Mattia Casse, poliziotto piemontese classe 1990, ha messo il sigillo sul podio numero 1000 della storia dello sci alpino italiano, grazie al suo primo podio in carriera, uno splendido 3/o posto. Una storia ricca di grandi campioni, che hanno saputo collezionare negli anni successi memorabili e che hanno via via fatto crescere il numero degli appassionati italiani e non solo.L’inizio fu tutto di Gustavo, che dopo la prima vittoria fu l’unico italiano a tornare a ripetizione sul podio per altre 15 volte consecutive. Quindi arrivarono grazie a Stefano Anzi il primo podio e la prima vittoria nella discesa maschile: era il 1971 e si gareggiava a Sugarloaf. Quindi ancora tanto Thoeni, finché non si affacciò alla maggiore ribalta Helmuth Schmalzl, terzo nel gigante di Banff del 1972. L’8 dicembre del 1972 irrompe sulla scena Piero Gros, alla prima gara di Coppa del mondo e subito vincente. Anche la sua sarà la carriera di uno dei più grandi di sempre. Quindi arrivò il primo podio in discesa di Marcello Varallo, sempre nel ’72 e sempre in Val d’Isère. Nel 1973, a Naeba, ecco tornare una donna sul podio: si tratta di Claudia Giordani, seconda in gigante.Sono gli anni della Valanga Azzurra e sul podio si alternano Ilario Pegorari, Tino Pietrogiovanna, Erwin Stricker, e ancora Gros, e i due Thoeni (c’è anche Rolando). Herbert Plank vince la prima discesa della sua carriera, sempre in Val ... (continua)

[ 17/12/2022 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2022 - discesa maschile (2)
9/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 4/a di 12 discese della stagione 59/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Odermatt M. 3) Mayer M. 2021: 1) Bennett B. 2) Striedinger O. 3) Hintermann N. 2020: 1) Kilde A. A. 2) Cochran-siegle R. 3) Feuz B. 2018: 1) Kilde A. A. 2) Franz M. 3) Feuz B. 2017: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Franz M. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Aleksander Aamodt Kilde (5); Kristian Ghedina (4); Michael Walchhofer (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Lasse Kjus (2); Vincent Kriechmayr (2); Antoine Deneriaz (2); 17/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 9/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 34/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 13/o in discesa 182/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 48/a in discesa per Johan Clarey è il 10/o podio della carriera, il 9/o in discesa per Mattia Casse è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 194; Norvegia 130; U.S.A. 95; Svizzera 90; Canada 71; Italia 60; Austria 48; Germania 26; Slovenia 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.2 [#8] - 1981 ; Alexis Monney (SUI) pos.26 [#41] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Johan Clarey (FRA)[pos.2], Mattia Casse (ITA)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Cyprien Sarrazin (FRA)[pos.6], Broderick Thompson (CAN)[pos.16], Julian Schuetter (AUT)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1998); Kristian Ghedina (1999); Kristian ... (continua)

[ 17/12/2022 ] - Podio targato Mattia Casse nella discesa della Saslong, vince Kilde
Ci pensa Mattia Casse a risollevare gli umori in casa Italia andando a conquistare un terzo posto insperato sulla Saslong. Nella seconda discesa maschile di Coppa del Mondo il velocista piemontese fa tremare tutti e nell'ultimo intermedio, il più veloce di tutti, recupera quanto basta per andarsi a prendere questo importante podio. Poco importa se a vincere e il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, il dominatore fino a questo momento della stagione, con 35 centesimi di vantaggio sul francese Johan Clarey, il piu anziano a salire su un podio a 41 anni e 11 mesi in questa specialita', e 42 sul nostro Casse. Per il 32enne velocista azzurro e' al primo podio in carriera in coppa del mondo. Fuori dai primi tre resta un altro francese Adrien Theaux, mentre Marco Odermatt quest’oggi si deve accontentare della settima posizione a pari merito con lo statunitense Ganong, fallendo così l’ottavo podio stagionale-consecutivo su otto gare. Per Kilde si tratta della quinta vittoria personale sulla Saslong tra discese e superG, la 17a in carriera, la nona in questa specialita'. Notte fonda per il resto dell’Italia: Innerhofer finisce lontanissimo 36o a oltre due secondi, fuori dai trenta anche tutti gli altri ad iniziare da Matteo Marsaglia, proseguendo con un irriconoscibile Dominik Paris , quindi Giulio Bosca, Florian Schieder, Federico Simoni e Nicolò Molteni.Ora il circo bianco si sposta in Alta Badia dove domani e lunedì sono in programma due giganti maschili sulla Gran Risa. (continua)

[ 15/12/2022 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2022 - discesa maschile
8/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 3/a di 12 discese della stagione 58/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Bennett B. 2) Striedinger O. 3) Hintermann N. 2020: 1) Kilde A. A. 2) Cochran-siegle R. 3) Feuz B. 2018: 1) Kilde A. A. 2) Franz M. 3) Feuz B. 2017: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Franz M. 2016: 1) Franz M. 2) Svindal A. 3) Nyman S. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Aleksander Aamodt Kilde (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Vincent Kriechmayr (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Antoine Deneriaz (2); 13/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 6/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 28/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 11/o in discesa 408/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 110/a in discesa per Marco Odermatt è il 36/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Matthias Mayer è il 45/o podio della carriera, il 22/o in discesa il miglior azzurro è Florian Schieder, 13/o in 1.26.01, pettorale #55 l'Italia ha conquistato 34 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 201; Svizzera 162; Francia 121; Germania 58; U.S.A. 55; Norvegia 50; Canada 36; Italia 34; Finlandia 11; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.4 [#14] - 1981 ; Alexis Monney (SUI) pos.18 [#40] - 2000 ; Elian Lehto (FIN) pos.20 [#65] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], Sam Morse (USA)[pos.10], Florian Schieder (ITA)[pos.13], Alexis Monney (SUI)[pos.18], Elian Lehto (FIN)[pos.20], Markus Nordgaard Fossland (NOR)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marco Odermatt ... (continua)

[ 15/12/2022 ] - Kriechmayr vince la prima discesa della Val Gardena, Schieder 13/o
L'austriaco Vincent Kriechmayr torna alla vittoria in discesa 9 mesi dopo le finali di Courchevel, facendo segnare il miglior tempo nella prima discesa libera in Val Gardena, gara di avvio del programma della 55/a Saslong Classic.Una discesa "sprint", quasi 40 secondi più corta di quella che si correrà sabato, con i primi 30 atleti compresi in un solo secondo di distacco.Kriechmayr ha chiuso in 1:25.44, con il miglior tempo nel settore finale, determinante per superare di 11 centesimi Marco Odermatt, sceso subito prima, che conquista così il settimo podio in sette gare e si porta a 600 punti in classifica generale.Per Kriechmayr è il 13/o sigillo in carriera, il secondo in Val Gardena dopo il superg del 2019.Ancora Austria al terzo posto con Matthias Mayer, staccato di +0.13, mentre ai piedi del podio rimane il quasi 42/enne Johan Clarey a +0.23.Quinto il pettorale rosso di specialità Aleksander Kilde (+0.26): i distacchi sono davvero minimi, il norvegese paga una sbavatura proprio sul finale.GLI AZZURRI - Giornata molto difficile per gli Azzurri. Il primo in classifica è Florian Schieder, forse l'unico che può sorridere, che con il pettorale #55 si inserisce in 13/a posizione a +0.57, conquistando il miglior risultato della carriera."Con la partenza piatta sapevo di giocarmi qualche chance, - spiega l'altoatesino di Castelrotto a fisi.org -  mi sentivo veloce già sulle gobbe, e nel complesso più veloce rispetto ai giorni precedenti, sul Ciaslat ho commesso un piccolo errore, invece dopo ho trovato un bel ritmo fino al traguardo, sono rimasto chiuso e con linee strette. Mi sono infortunato ai Mondiali di due anni fa, quando forse sciavo nel modo migliore. Quest’anno sono partito abbastanza bene, questo tredicesimo posto mi regala una grande carica."In classifica il secondo azzurro è poi Christof Innerhofer 23/o a +0.85, subito davanti a Gugu Bosca 24/o a +0.86, che spiega: "Sono partito bene nella parte alta, mi sono difeso abbastanza bene sul Ciaslat ma sono ... (continua)

[ 14/12/2022 ] - Sono 9 gli Azzurri al via per la prima discesa della Val Gardena
Saranno al via in nove gli azzurri nella prima delle due discese della Val Gardena, quella che recupera la gara cancellata a Beaver Creek. Max Carca e lo staff hanno deciso di schierare: Guglielmo Bosca, Mattia Casse, Giovanni Franzoni, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Nicolò Molteni, Dominik Paris, Florian Schieder e Federico Simoni.Nell’unica prova, che si è disputata martedì, si erano messi in buona evidenzia sia Mattia Casse, con il secondo tempo, che Federico Simoni, con il quarto.Ora, però, tutto va confermato in gara, la prima di un week-end molto impegnativo che vedrà gli atleti impegnati in tre competizioni sulla Saslong (alla prima discesa seguiranno il superG e l’altra discesa), e per alcuni si proseguirà con i due giganti dell’Alta Badia di domenica e lunedì.saranno 500 i punti in palio in cinque giorni e la classifica comincerà probabilmente ad assumere un aspetto decisamente più consistente.Le condizioni della Saslong sono ottime, e il meteo è favorevole.La partenza della prima discesa è prevista per le 12 di giovedì, con diretta su Rai Due ed Eurosport (continua)

[ 13/12/2022 ] - Training in Val Gardena: Casse 2/o e Simoni 4/o
Questa mattina in Val Gardena si è svolto il primo e unico allenamento per le due gare di discesa libera sulla Salsong di questa settimana.Miglior tempo per il francese Nils Allegre che ha sfruttato perfettamente le condizioni della pista e con il pettorale #53 ha chiuso il training in 2:06.13.Da notare che il 28enne non è mai salito sul podio in Coppa del Mondo e non è mai arrivato prima dell'undicesimo posto nelle sue quattro gare disputate finora in Val Gardena.Tante sorprese nella top10 di questa mattina, per via delle condizioni cambiate rispetto ai primissimi, con ben 6 atleti con pettorale superiore al 45: alle spalle di Allegre troviamo l'azzurro Mattia Casse (#30), grazie ai migliori parziali nella parte alta e nonostante tempi alti nella parte alta.Il piemontese è stato più lento di 5 centesimi; terzo tempo per il giovane norvegese Markus Nordgaard Fossland, partito con il pettorale #58, che chiude a 4 decimi.Terzo tempo a pari merito per un altro giovane, l'azzurro Federico Simoni, che con il #54 (quindi subito dopo Allegre) fa segnare il miglior tempo nel tratto finale.Quinto Romed Baumann a +0.43, molto costante ai piani alti delle classifiche in questo inizio stagione, poi Nils Alphand, figlio del grande Luc, sesto a +0.49 con il pettorale #59.Chiudono la top10 Goldberg 8/o a +0.74, Sam Alphand (fratello di Nils) a +0.75 con il pettorale #45, Stefan Babinsky 10/o a +0.78 (pettorale #55) appaiato con Travis Ganong.Tutti più indietro i favoriti, a cominciare da Aleksander Kilde che chiude 14/o a +0.81, così come Odermatt 56/o a +3.04, Hemetsberger 41/o, Mayer 31/o, Feuz 61/o con salto di portaGLI ALTRI AZZURRI - Innerhofer 25/o a +1.40, Gugu Bosca 27/o a +1.46, Franzoso 34/o a +1.66, Schieder 35/o a +1.73, Paris 37/o a +1.74, Molteni 38/o a +1.88, Marsaglia 46/o a +2.33, Zazzi 54/o a +2.80, Franzoni 74/O a +4.77 (al rientro dopo la botta di Beaver Creek).FIS e Organizzatori hanno deciso che domani non si disputerà la seconda prova per permettere agli ... (continua)

[ 05/12/2022 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2022 - superg maschile
5/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 7 superg della stagione 69/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Ganong T. 2021: 1) Odermatt M. 2) Mayer M. 3) Thompson B. 2019: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Mayer M. 2018: 1) Franz M. 2) Caviezel M. 3) Kilde A. A. 3) Paris D. 3) Svindal A. 2017: 1) Kriechmayr V. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Aleksander Aamodt Kilde (4); Hannes Reichelt (3); Carlo Janka (3); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Marco Odermatt (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 16/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 8/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 8; Vincent Kriechmayr (AUT) - 7; 33/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 18/o in superg 180/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 49/a in superg per Marco Odermatt è il 34/o podio della carriera, il 10/o in superg per Alexis Pinturault è il 75/o podio della carriera, il 4/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 19/o in 1.12.32, pettorale #30 l'Italia ha conquistato 13 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 181; Svizzera 166; Austria 132; Francia 90; Germania 54; Canada 42; Cile 18; U.S.A. 15; Italia 13; Slovenia 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Romed Baumann (GER) pos.8 [#2] - 1986 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.5 [#32] - 2000 ; Lucas Braathen (NOR) pos.7 [#33] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Henrik Von Appen (CHI)[pos.14], Julian Schuetter (AUT)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Atle Lie Mcgrath (NOR)[pos.5], Lucas Braathen (NOR)[pos.7], ... (continua)

[ 04/12/2022 ] - Beaver Creek:Kilde vince anche il superg, Odermatt 2.Male gli Azzurri
Doppietta a Beaver Creek! Il norvegese Aleksander Aamodt Kilde ha vinto il superg di Beaver Creek sulla 'Birds of Prey', il secondo stagionale, dopo aver vinto ieri la discesa sulla stesso tracciato.Splendida lotta tra Aamodt e Marco Odermatt, che finora si sono spartiti i successi in queste prime 5 gare della stagione: l'elvetico, sceso con il #10, è stato veloce in tutti i settori e in particolare da metà in giù, il norvegese è passato al primo intermedio con 7 centesimi di ritardo, 8 al secondo e 3 al terzo, ma grazie ad un velocissimo tratto finale arriva sul traguardo in 1:10.73, 2 decimi più veloce di Odermatt.Terzo gradino del podio per Alexis Pinturault, velocissimo nel tratto iniziale più congeniale ai gigantisti, staccato di 3 decimi:  il francese torna sul podio del superg dopo 8 anni, l'ultima volta era stata proprio a Beaver Creek nel 2014.Per Kilde è il 16/o successo in carriera, l'8/o in superg; ora i due sono perfettamente appaiati in classifica generale con 180 punti a testa, ma con la promessa di far divertire gli appassionati per tutta la stagione.Ottimo 4/o posto per Gino Caviezel a +0.55, per uno dei suoi migliori risultati in carriera, poi con il pettorale #32 si inserisce in quinta posizione a +0.57 il norvegese Atle Lie McGrath, molto atteso in questa disciplina, così come il "gemello" Lucas Braathen, che non tradisce chiudendo 7/o a +0.79 con il pettorale #33.Chiudono la top 10 Haaser a +0.74, Baumann a 8 decimi, Kriechmayr 9/o a +0.81 e Mayer a +1.03.AZZURRI - Anche oggi come ieri gara negativa per gli Azzurri: il primo è Mattia Casse 19/o a +1.59, Gugu Bosca 30/o a +1.99, mentre Paris non va oltre il 32/o posto a +2.03, senza purtroppo dare l'impressione di riuscire ad attaccare.Fuori dai top30 anche Marsaglia, Franzoso, Molteni e Innerhofer.Purtroppo Giovanni Franzoni, partito con il pettorale #35, è transitato all'intermedio dei 50" di gara con soli 32 centesimi di ritardo, dunque un risultato da top10, ma è uscito subito dopo.Da notare ... (continua)

[ 03/12/2022 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2022 - discesa maschile
4/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 2/a di 11 discese della stagione 68/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kilde A. A. 2) Mayer M. 3) Feuz B. 2019: 1) Feuz B. 2) Clarey J. 2) Kriechmayr V. 2018: 1) Feuz B. 2) Caviezel M. 3) Svindal A. 2017: 1) Svindal A. 2) Feuz B. 3) Dressen T. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Fayed G. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Marco Odermatt (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 15/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 8/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 32/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 12/o in discesa 179/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 47/a in discesa per Marco Odermatt è il 33/o podio della carriera, il 6/o in discesa per James Crawford è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, 16/o in 1.43.58, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 45 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 170; Austria 133; Norvegia 116; Germania 97; Canada 60; Francia 47; Italia 45; U.S.A. 45; Slovenia 10; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.18 [#8] - 1981 ; Nicolò Molteni (ITA) pos.25 [#36] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marco Odermatt (SUI)[pos.2], James Crawford (CAN)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2012); Kristian Ghedina (1997); 3/o ... (continua)

[ 03/12/2022 ] - Beaver Creek: libera a Kilde su Odermatt, male gli azzurri
Il norvegese Aleksander Kilde si conferma l'uomo da batter nella discesa, conquistando la libera di Beaver Creek dopo aver vinto settimana scorsa a Lake Louise, 15/o sigillo della carriera, il secondo in questa località dopo quello di un anno fa.Splendida lotta tra Kilde (sceso con il #6) e Marco Odermatt (#10): i due sono di un livello superiore rispetto agli avversari, e fanno gara quasi parallela, con l'elvetico più veloce nella parte alta, e il norvegese più preciso da metà in giù, arrivando sul traguardo staccati di soli 6 centesimi. (1:42.09 il tempo del vincitore).Odermatt era alla ricerca del primo successo in carriera ed era in vantaggio di 36 centesimi dopo il secondo intermedio, ma subito prima ha commesso una sbavatura allargando le linee e ha perso velocità per i tratti successivi.Impressiona il ruolino di marcia dell'elvetico che ha vinto a Soelden, ha vinto il superg di Lake Louise ed è arrivato secondo e terzo nelle due discese: 4 podi in 3 specialità diverse in 4 gare.Terzo tempo per James Crawford che conquista così il secondo podio della carriera, il primo in discesa, staccato di 79 centesimi.Il canadese, sceso per secondo, ha tremato per le discese degli austriaci Mayer e Kriechmayr, che sfiorano il podio con rispettivamente 80 e 94 centesimi di distacco.Ottimo quinto tempo per Baumann a +0.99, sceso per primo, in un momento in cui ancora non si era alzato il vento nella parte alta.Completano la top10 il "re delle prove" Cochran-Siegle a +1.06, poi Matthieu Bailet 8/o a +1.22 e appaiati al 9/o posto gli elvetici Hintermann e Feuz a +1.24.AZZURRI - Gara decisamente negativa per gli azzurri: il miglior discesista è Matteo Marsaglia 16/o a +1.49, poi Dominik Paris 20/o a +1.73: il nostro campione fa segnare parziali da top10 negli ultimi 3 settori, ma è lento nella prima parte di gara.A punti anche Mattia Casse 22/o a +1.84, Nicolò Molteni 25/o a +2.01 (pettorale #36, suo secondo miglior risultato in carriera), Gugu Bosca 30/o a +2.36 . Fuori di un ... (continua)

[ 01/12/2022 ] - Beaver Creek: seconda prova a Mayer, Casse 8/o
L'austriaco Matthias Mayer è il più veloce nella seconda e ultima prova sulla Birds of Prey di Beaver Creek, chiudendo il training in 1:40.44, un secondo e mezzo più veloce del miglior tempo fatto segnare ieri da Striedinger.Vicinissimi a lui il connazionale Kriechmayr a +0.11 e il canadese Crawford (+0.32), ormai sempre più tra i protagonisti attesi della velocità.I primi 13 atleti sono racchiusi in un secondo: quarti a pari merito Sejersted e Cochran-Siegle staccati di +0.52, poi 6/o Odermatt a +0.58, Hemetsberger (sul podio a Lake Louise) è 7/o a +0.61.Ottavo tempo per il primo azzurro Mattia Casse (a 8 decimi), e appena fuori dai top10 c'è Matteo Marsaglia a +0.97.Kilde è 12/o a +0.99 (è influenzato e ieri non ha preso rischi), subito davant a Feuz a +1.11, mentre il terzo azzurro, Innerhofer - ieri secondo in prova - è 16/o a +1.33, ma con mezzo secondo accusato nel finale.Più attardato Paris 20/o a +1.54 (30/o tempo nel secondo settore), e ancor più indietro Gugu Bosca a +2.58 e Molteni a +3.82.Domani, alle 18.15 ora italiana, prenderà il via la seconda libera stagionale. (continua)

[ 01/12/2022 ] - Beaver Creek: prima prova a Striedinger davanti a Innerhofer
L’austriaco Otmar Stiedinger si aggiudica la prima prova cronometrata sulla Bird's of Prey di Beaver Creek con il tempo di 1:42.09, davanti ad un brillante Christof Innerhofer staccato di 4 decimi complessivi, ma molto veloce nel finale.Terzo tempo per il canadese Thompson (#49) a +0.58, anche lui molto veloce nel finale.Quinto Mattia Casse a +0.71, parimerito con Clarey, poi Cochran-Siegle 7/o, Mayer 8/o Rogentin 9/o e Feuz a +1.02 a chiudere la top10.Una prova particolare perchè corsa alle 20 ora italiana, cioè due ora più tardi rispetto all'orario di gara, per permettere la sistemazione della pista con le tracce blu. "Erano tanti mesi che aspettavo di tornare a gareggiare – ha detto Innerhofer – e finalmente ci siamo. Sta andando tutto bene, sono contento di essere qui a Beaver Creek e mi sento molto bene."Dominik Paris è 20/o a +1.58, Gugu Bosca 31/o (con salto di porta), Florian Schieder 36/o, Matteo Franzoso 48/o, ancor più attardati Zazzi, Buzzi, Franzoni e Molteni.Da notare che il norvegese Kilde ma anche il francese Muzaton si sono "nascosti" arrivando con oltre 15 secondi di ritardo, accumulato un po' in tutti i settori.Giovedì in programma la seconda e ultima prova con partenza alle 18 ora italiana. (continua)

[ 28/11/2022 ] - I velocisti Azzurri da Lake Louise a Beaver Creek
Da Lake Louise a Beaver Creek, il circuito della Coppa del mondo maschile prosegue il tour della velocità trasferendosi sulla celebre pista Birds of Prey per tre gare, che prevedono due discese e un supergigante fra venerdì 2 e domenica 4 dicembre.Sul pendio statunitense si comincerà a girare da martedì 29 novembre con il primo dei tre allenamenti ufficiali in programma, al via delle prove per i colori azzurri ci saranno Dominik Paris, Christoph Innerhofer, Florian Schieder, Emanuele Buzzi, Pietro Zazzi, Nicolò Molteni, Giovanni Franzoni, Matteo Franzoso, Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca, e Mattia Casse.La pista del Colorado ha premiato in tre occasioni i nostri rappresentanti: Marsaglia si impose nel dicembre 2012 in supergigante, un giorno dopo il trionfo di Innerhofer in discesa, mentre Kristian Ghedina vinse nel 1997. Dominik Paris vanta invece un terzo posto in supergigante nel 2018.Il programma delle gare di Beaver Creek (Usa):Mar. 29/11 – Coppa del mondo – 1a prova DH maschile Beaver Creek (Usa) – ore 18.00Mer. 30/11 – Coppa del mondo – 2a prova DH maschile Beaver Creek (Usa) – ore 18.00Gio. 01/12 – Coppa del mondo – 3a prova DH maschile Beaver Creek (Usa) – ore 18.00Ven. 02/12 – Coppa del mondo – DH maschile Beaver Creek (Usa) – ore 18.15, diretta tv Raisport ed Eurosport2Sab. 03/12 – Coppa del mondo – DH maschile Beaver Creek (Usa) – ore 18.00, diretta tv Eurosport1Dom. 04/12 – Coppa del mondo – SG maschile Beaver Creek (Usa) – ore 18.00, diretta tv Eurosport1 (continua)

[ 28/11/2022 ] - Fantaski Stats - Lake Louise 2022 - superg maschile
3/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 7 superg della stagione 44/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Mayer M. 2) Paris D. 3) Caviezel M. 3) Kriechmayr V. 2018: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Caviezel M. 2017: 1) Jansrud K. 2) Franz M. 3) Reichelt H. 2015: 1) Svindal A. 2) Mayer M. 3) Fill P. 2014: 1) Jansrud K. 2) Mayer M. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (8); Kjetil Jansrud (4); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Didier Cuche (2); Michael Walchhofer (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); 13/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 5/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 7; Vincent Kriechmayr (AUT) - 7; 32/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 9/o in superg 163/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 29/a in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 31/o podio della carriera, il 17/o in superg per Matthias Mayer è il 44/o podio della carriera, il 22/o in superg il miglior azzurro è Guglielmo Bosca, 11/o in 1.33.89, pettorale #44 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 174; Svizzera 138; Francia 114; Germania 81; Norvegia 80; Canada 60; Italia 48; Cile 13; Slovenia 11; U.S.A. 8; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.16 [#39] - 1981 ; Kyle Negomir (USA) pos.23 [#51] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Brodie Seger (CAN)[pos.13], Henrik Von Appen (CHI)[pos.18], Kyle Negomir (USA)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.7], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.11], Simon Jocher (GER)[pos.14], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Patrick Holzer (1991); Dominik Paris (2019); 3/o Peter ... (continua)

[ 27/11/2022 ] - Odermatt vince su Kilde il superg di Lake Louise. Bosca 11/o
Marco Odermatt e Aleksander Kilde: i due campioni hanno dato spettacolo sulla 'Men's Olympic' di Lake Louise nel corso del primo superg stagionale.L'elvetico, sceso con il #6, è praticamente perfetto in ogni settore, veloce, preciso, disegna linee tese sul non impegnativo tracciato canadese, allo stesso tempo è leggero e fluido, e chiude in 1:32.53. Per Odermatt è il 13/o sigillo della carriera, il 5/o in superg dopo 101 pettorale in CdM.Il norvegese, con l'#11, è più dell'avversario in alto, poi prende un po' di spazio nel settore della Fall Away, arriva al penultimo intermedio con 12 centesimi di ritardo che diventano 37 sul traguardo.Sfida davvero entusiasmante tra i due, che promette di essere il leit motiv della stagione, sia in ottica superg che di classifica generale.Gli avversari non danno mai l'impressione di potersi giocare il successo con i primi due: ci prova Matthias Mayer che chiude 3/o a 0.78, molto veloce nel finale, poi ancora Austria con Vincent  Kriechmayr a +0.86.Distacco che sale velocemente a +1.16 con Matthieu Bailet e Andreas Sander, quinti a pari merito, poi un eccellente Hemetsberger che dopo il podio di ieri chiude 7/o a +1.24 con il pettorale #48.Seguono Nils Allegre 8/o a +1.28, Stefan Rogentin 9/o a +1.31 e chiude la top10 il canadese Crawford a +1.33, autore ieri di un numero da funambolo nella parte alta della discesa, e Alexis Pinturault a +1.39.Da notare che alcuni atleti intorno al pettorale #20, come Sander e Allegre, hanno goduto di un momento di visibilità migliore.Da notare anche la splendida gara del cileno Henrik Von Appen che con il #41, dopo 60 gare in Coppa, trova finalmente i primi punti in carriera.GLI AZZURRI - Splendida gara per Guglielmo 'Gugu' Bosca che con il pettorale #44 chiude 11/o, staccato di +1.36, grazie ad un tratto finale velocissimo, tra i migliori in assoluto, cogliendo anche il secondo miglior risultato in carrieraGara non positiva per gli altri azzurri con Dominik Paris, pettorale 2, che fatica nel ... (continua)

[ 27/11/2022 ] - Fantaski Stats - Lake Louise 2022 - discesa maschile
2/a gara su 39 in calendario per il Circo Bianco; 1/a di 12 discese della stagione 43/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Mayer M. 2) Kriechmayr V. 3) Feuz B. 2019: 1) Dressen T. 2) Paris D. 3) Feuz B. 3) Janka C. 2018: 1) Franz M. 2) Innerhofer C. 3) Paris D. 2017: 1) Feuz B. 2) Mayer M. 3) Svindal A. 2015: 1) Svindal A. 2) Fill P. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (8); Kjetil Jansrud (4); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Didier Cuche (2); Michael Walchhofer (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); 14/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 7/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 30/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 11/o in discesa 178/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 46/a in discesa per Daniel Hemetsberger è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Marco Odermatt è il 31/o podio della carriera, il 5/o in discesa il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 18/o in 1.49.79, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 33 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 172; Svizzera 160; Germania 103; Norvegia 101; Francia 66; U.S.A. 49; Italia 33; Slovenia 25; Canada 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.6 [#15] - 1981 ; Nicolò Molteni (ITA) pos.25 [#36] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.2], Miha Hrobat (SLO)[pos.16],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Peter Fill (2008); Dominik Paris (2013); 2/o Werner Heel (2009); Christof Innerhofer (2018); Peter Fill (2015); Dominik Paris (2019); 3/o Dominik Paris (2018); Peter Fill (2006); 4/o Kurt Sulzenbacher (2007); Peter ... (continua)

[ 26/11/2022 ] - Lake Louise: Kilde vince la discesa, Inner 17/o, Paris out
Dopo tre gara cancellate si apre finalmente a Lake Louise la stagione della velocità maschile e il norvegese Aamodt Kilde coglie la prima vittoria stagionale, la 14/a della carriera, chiudendo la discesa libera sulla Men's Olympic in 1:47.98.Partito con il pettorale #6 il norvegese non è irresistibile nei primi settori, ma dal Coaches Corner cambia marcia ed è velocissimo nel tratto finale.Poco dopo scende l'austriaco Daniel Hemetsberger che chiude a soli 6 centesimi dal norvegese, perdendo terreno nel tratto finale, e cogliendo così il miglior risultato in carriera.Terzo gradino del podio per un sublime Marco Odermatt, a caccia della prima vittoria in carriera in discesa: l'elvetico in alto è vicino a Kilde, poi in vantaggio di 4 decimi, ma da metà in giù perde velocità e scivola a 1 decimo dal vincitore.Distacchi contenuti tra i primi, che salgono a 37 centesimi con il quarto posto di Mayer (anche lui perde nel finale) e poi Beat Feuz 5/o a +0.63, con un errore nel tratto più ripido.Ottimo Dressen 8/o a +1.02 dopo oltre due stagioni di assenza dal massimo circuito (per infortunio), meglio di lui il veterano Clarey 6/o e Hintermann 7/o, poi chiudono la top10 Cochran-Siegle 9/o a +1.12 e Baumann 10/o a 1.13.Giornata difficile per gli azzurri: Dominik Paris è vicinissimo a Kilde nei primi intermedi, poi verso il minuto di gara, affrontando il curvone della Fall-Away, perde lo sci sinistro a causa dellevibrazioni e finisce nei teloni, fortunatamente senza conseguenze.Così (dopo i primi 40) il miglior azzurro è Christof Innerhofer 17/o a +1.81: il campione di Gais scende con il giusto atteggiamento ma commette alcune sbavature, con la sfortuna di trovare un momento di pessima visibilità.Mattia Casse chiude 19/o a +1.99: il piemontese arriva a metà tracciato con soli 4 decimi di ritardo ma al Fish Net allarga un po' le linee e perde velocità.Ottimo 23/o tempo per Nicolò Molteni a +2.33: primi punti in carriera per lui. Poi Marsaglia è 26/o a +2.44 e Bosca 30/o;  devono ... (continua)

[ 25/11/2022 ] - Lake Louise: Odermatt il più veloce in prova,stasera prima discesa
Marco Odermatt ha fatto segnare il miglior tempo nell’ultima prova cronometrata che precede la discesa maschile di Lake Louise, in Canada. A causa del forte vento in cima alla pista la giuria, in accordo con gli organizzatori, aveva deciso di abbassare la partenza a quella di riserva, da dove prenderà il via il superg. Sulla "Men's Olympics", l’elvetico è stato il più veloce in assoluto con 1:26.52, staccando di 9 centesimi il norvegese Kilde, e di 26 il padrone di casa James Crawford, che era stato il più veloce nella prova di martedì e che ha staccato alcuni dei migliori intermedi nel tratto centrale.Dominik Paris è stato il più veloce tra gli azzurri: il campione della Val d’Ultimo ha chiuso con il 12/o tempo a +0.92, ex aequo con lo statunitense Ryan Cochran-Siegle.Il secondo azzurro è Mattia Casse (24/o a 1"15), poi Christof Innerhofer, 28/o a +1.32.Stasera alle 20.30 ora italiana andrà in scena la prima discesa maschile della stagione: pettorale n.1 per Thomas Dressen, che torna in gara in CdM dopo oltre due stagioni, cui seguirà l'austriaco Otmar Striedinger.Crawford scenderà con il #5, Odermatt con il #6, Kriechmayr con il #7, Kilde con l'#8 e il primo azzurro, Paris, con il  #9.Poi attenzione a Mayer con il #13, Feuz con il #15 e il secondo azzurro Innerhofer con il #16; gli altri azzurri: Marsaglia #20, Casse #28, Bosca #35, Molteni #36, Schieder #56, Franzoni #62 e Franzoso #64.Da notare che Franzoni e Franzoso sono al debutto in Coppa del Mondo nella disciplina regina, e che Franzoni ha il posto fisso in tutto le gare per la vittoria della Coppa Europa nella passata stagione. (continua)

[ 23/11/2022 ] - Mattia Casse veloce nella prima prova di Lake Louise
Si è aperta la stagione della velocità maschile di Coppa del Mondo con la prima prova cronometrata sulla 'Men's Olympic' di Lake Louise, andata in scena nella serata italiana.Il canadese James Crawford, medagliato in combinata a Pechino, chiude con il miglior tempo in 1:49.08, con ottimi parziali in tutti i settori tranne l'ultimo.Secondo crono a soli 4 centesimi per un brillante Mattia Casse, reduce dalla vittoria nella prova FIS di Copper Mountain di qualche giorno fa. Terzo tempo, con il pettorale n.74, per un gigantista come Cyprien Sarrazin, staccato di 31 centesimi e addirittura il più veloce nel terzo settore di pista.Quarto Hemetsberger (+0.43), quinto Striedinger (+0.45, con salto di porta).Il primo azzurro è Innerhofer 7/o a +0.51, mentre Kilde chiude 9/o a +0.62 con salto di porta e ottimi intermedi fino a metà per poi tirare il freno a mano nel quarto settore del tracciato.Pietro Zazzi è 14/o a +1.10 con salto di porta, Paris 18/o a +1.27, più attardati Bosca, Marsaglia, Franzoso, Schieder, Molteni, Franzoni e Buzzi che fa segnare uno dei tempi più alti con oltre 4 secondi e mezzo di distacco.Tra i principali favoriti: Feuz 21/o a +1.40, Mayer 12/o a +0.83, Odermatt 39/o a +2.05 e con salto di porta, ma era veloce fino a metà tracciato.Ecco le impressioni di Dominik Paris, raccolte dall'Ufficio Stampa FISI: "Io cerco di andare veloce, poi stiamo a vedere cosa succederà nelle gare. Non ho perso il sogno di vincere la Coppa di discesa, io ci credo. Però, per vincere bisogna essere costanti nei risultati per tutta la stagione e non è semplice vista anche la concorrenza sempre più agguerrita degli avversari.Abbiamo fatto un buon training a Copper Mountain – prosegue Paris – dove c’era neve invernale e tanto freddo. Sono state ottime giornate di allenamento e adesso l’adrenalina sale per l’avvio delle gare. Credo che cominciare con Lake Louise sia davvero ottimale, perché si gareggia subito su neve invernale ed è la condizione migliore per prepararsi alle ... (continua)

[ 21/11/2022 ] - Paris e velocisti da domani in pista a Lake Louise
Scaldano i motori i discesisti sulla pista di Lake Louise, dove prenderanno il via nel fine settimana le gare veloci di Coppa del Mondo con una intensa tre giorni che prevede venerdì 25 novembre una discesa (ore 20.30 italiane), seguita sabato 26 e domenica 27 novembre da due supergiganti (ore 20.30, sempre in diretta televisiva su Raisport ed Eurosport).Il tutto preceduto da tre giorni di allenamenti ufficiali, che cominceranno domani martedì 22 novembre.In Canada sono presenti Dominik Paris, Christof Innerhofer, Mattia Casse, Emanuele Buzzi, Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca, Nicolò Molteni, Florian Schieder, Matteo Franzoso, Giovanni Franzoni e Pietro Zazzi.Gli Azzurri guidati da Massimo Carca può schierare fino a otto concorrenti in discesa e sette in supergigante, più Franzoni che ha diritto al posto in ogni gara, in quanto vincitore della Coppa Europa lo scorso anno.L’albo d’oro della pista nordamericana conta tre vittorie dell’Italia: Paris fu l’ultimo ad imporsi in discesa nel 2013, anticipato da Peter Fill sempre in discesa nel 2008 e da Herbert Plank nel 1980.Il campione della Val d’Ultimo conta complessivamente cinque podi sulla "Men's Olympic" (oltre al successo citato, due secondi posti nel 2019 in discesa e supergigante, due terzi posti in discesa nel 2018 e in supergigante nel 2014), mentre Innerhofer fu secondo in discesa nel 2018. (continua)

[ 17/11/2022 ] - Discese FIS a Copper: Casse e Bosca sul podio
Lo Speed Center di Copper Mountain, in Colorado, è il protagonista di questo periodo della stagione, perchè la maggior parte delle nazionali si stanno allenando in questo comprensorio in vista del primo appuntamento con la velocità, in programma a Lake Louise dal 25 al 27 novembre.Gli uomini-jet azzurri sono già al lavoro da alcuni giorni su queste nevi e ieri erano in programma due discese valevoli per il circuito FIS con al via un buon numero di atleti di CdM.In gara1 vittoria per il nostro Mattia Casse che ha chiuso in 1:29.49, 38 centesimi davanti allo sloveno Miha Hrobat e 58 sull'austriaco Hemetsberger.Quarto tempo per Guglielmo Bosca (+0.73), poi Christof Innerhofer (+0.91), 8/o Florian Schieder (+1.18) e 10/o Nicolò Molteni a +1.35.Tra i due ultimi azzurri si è inserito Matthias Mayer a +1.21.Da notare il ritorno del tedesco Thomas Dressen che di fatto manca dalla Coppa del Mondo dal marzo 2020, quando fu 8/o a Kvitfjell.In gara2 successo per Hemetsberger in 1:29.50, secondo posto per Guglielmo Bosca a +0.15, terzo Andreas Sander a +0.90.Settimo Dressen a +1.23, Casse 8/o a +1.25, più attardati gli altri azzurri.Dominik Paris si sta allenando con i compagni ma ha preferito non prendere il via a queste prove. (continua)

[ 07/11/2022 ] - I velocisti Azzurri in partenza per Copper Mountain
La squadra maschile di Coppa del mondo discipline veloci è pronta a volare al di là dell’oceano per dieci giorni di allenamenti – da martedì 8 a sabato 19 novembre – presso lo 'Speed Center' di Copper Mountain, in Colorado.Il direttore tecnico Massimo Carca ha deciso di convocare undici atleti, per preparare al meglio il prossimo impegno nel massimo circuito che si terrà a Lake Louise, in Canada, dove sono in programma una discesa e due superg dal 25 al 27 novembre.Saranno presenti ai training nordamericani Dominik Paris, Mattia Casse, Guglielmo Bosca, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Nicolò Molteni, Florian Schieder, Pietro Zazzi, Giovanni Franzoni, Emanuele Buzzi e Matteo Franzoso.Ad accompagnarli il pool di tecnici federali composto, oltre che dallo stesso DT Carca, da Alberto Ghidoni, Lorenzo Galli, Michael Gufler, Einar Prucker, Davide Verga, Patrick Staudacher, Eros Belingheri, Irvin Marta, Riccardo Coriani, Adam Peraudo e Christian Corradino. (continua)

[ 31/10/2022 ] - Brignone e Goggia sono le Atlete Dell'Anno FISI 2022
Sono Federica Brignone e Sofia Goggia le vincitrici dell’atteso premio riservato all’Atleta FISI per lanno 2022.Le due campionesse dello sci alpino si sono aggiudicate a pari merito l’ambito riconoscimento per l’atleta della Federazione Italiana che si è distinto maggiormente nella scorsa stagione di competizioni, culminate con le Olimpiadi di Pechino.Brignone ha conquistato nella rassegna cinese la medaglia d’argento in gigante e la medaglia di bronzo in combinata, raggiungendo inoltre le venti vittorie in Coppa del mondo, cifra mai raggiunta da nessuna altra sciatrice italiana sul massimo circuito.Goggia invece ha sconfitto ancora una volta la sfortuna presentandosi in discesa per difendere l’oro conquistato quattro anni prima - a distanza di soli 23 giorni dall'infortunio al ginocchio - dove ha colto un clamoroso argento.Il suo coraggio è stato premiato poche settimane dopo in Coppa del mondo, dove si è aggiudicata il trofeo riservato alla velocità per la terza volta.E' la quarta volta nella storia che l’Atleta dell’Anno viene assegnato a pari merito dopo le edizioni del 1995 (Alberto Tomba e Silvio Fauner), 2002 (Daniela Ceccarelli e Gabriella Paruzzi) e 2013 (Dominik Paris e Christof Innerhofer).La FISI ha raccolto oltre centomila voti da parte degli appassionati.A seguire le dichiarazioni delle due vincitrici:Sofia Goggia: “Quella dello scorso anno è stata un’impresa che ha per me un valore incommensurabile; mi chiedo ancora come sia potuto succedere. Sono contenta sia andata così ed è stata la sfida più ardua della mia vita. L’ho superata con tenacia e ne sono molto fieraoe.Federica Brignone: “Sono molto contenta: è stata una stagione incredibile. Sono riuscita ad essere costante e pronta al momento giusto durante le Olimpiadi e conquistando anche la Coppa di supergigante: sono molto soddisfattaoe.L’ALBO D’ORO ATLETA DELL’ANNO FISI:2022 – Federica Brignone (sci alpino) e Sofia Goggia (sci alpino)2021 – Marta Bassino (sci alpino)2020 – Federica Brignone (sci ... (continua)

[ 28/10/2022 ] - Skipass ModenaFiere: il programma degli eventi FISI
Sarà intenso e ricco di contenuti il programma delle attività nello stand della Federazione Italiana Sport Invernali, presente da sabato 29 ottobre a martedì 1 novembre a Skipass ModenaFiere con molti dei suoi atleti, che si divideranno nel corso delle quattro giornate di apertura. Di seguito giorno per giorno gli incontri e il luogo che vedranno protagoniste le diverse realtà FISI.SABATO 29 OTTOBRE 2022Ore 10 – (sala 400) – aggiornamento STF sci alpino II e III livelloOre 11.30 (stand FISI) – Incontro con la squadra di snowboard alpino alla presenza di Edwin Coratti, Daniele Bagozza, Maurizio Bormolini, Marc Hofer, Aaron March, Gabriel Messner ed Elisa CaffontOre 13.30 (stand FISI) – Presentazione della Fondazione CortinaOre 14.30 (stand FISI) – Incontro con la squadra di snowboardcross alla presenza di Michela Moioli, Omar Visintin, Caterina Carpano, Filippo Ferrari, Tommaso Leoni, Matteo Menconi, Sofia BelingheriOre 16 (corridoio centrale) – Inaugurazione con atleti FISIOre 16.30 (stand FISI) – Incontro realizzato in collaborazione con Gruppo San Donato sulla nutrizione alla presenza dei dottori Pietro Blumetti ed Emanuela RussoOre 17 (stand FISI) – Incontro con la squadra di slopestyle snowboard alla presenza di Elisa Nakab, Renè Monteleone, Leonardo Donaggio, Miro Tabanelli, Leo Framarin, Alberto Maffei, Nicola Liviero, Emil Zulian, Emilano LauziDOMENICA 30 OTTOBREOre 10 (sala 400) – aggiornamento STF sci alpino II e III livelloOre 11.30 (stand FISI) – Incontro con la squadra di skicross alla presenza di Simone Deromedis, Yanick Gunsch, Federico Tomasoni, Edoardo Zorzi, Dominik Zuech, Lucrezia Fantelli e Jole GalliOre 14.30 (stand FISI) – Incontro con la squadra di biathlon alla presenza di Dorothea Wierer, Lisa Vittozzi, Tommaso Giacomel e Didier BionazOre 15.00 (stand FISI) – Consegna del premio “Cristallo d’oro 2021oe a Dorothea Wierer e del “Cristallo d’argento 2021oe a Fabrizio CurtazOre 16.00 (stand FISI) – Assegnazione riconoscimenti agli atleti che ... (continua)

[ 23/10/2022 ] - Si riparte nel segno di Odermatt: suo il gigante di Soelden
Si riparte nel segno di Marco Odermatt: il campione elvetico vince per il secondo anno consecutivo il gigante inaugurale di Soelden, mandando un chiaro segnale a tutti in ottica disciplina e Sfera di Cristallo.Odermatt chiude da leader nella prima manche, nella seconda deve battagliare con un fondo segnato e saponoso, una neve scivolosa e un tracciato più angolato disegnato dal DT azzurro Max Carca. La sua azione non è esente da imperfezioni (perfetto invece nella prima) ma la sua capacità unica di continuare a far correre lo sci fa la differenza con tutti gli altri. E pare si sia allenato poco in gigante, dando priorità alle discipline veloci.Netto successo per l'elvetico che chiude con 76 centesimi di vantaggio su Zan Kranjec che conferma il feeling con il Rettenbach dopo il terzo posto dello scorso anno: bravo lo sloveno a recuperare una posizione, una bella sciata ben gestita.Terzo gradino del podio per un ottimo Henrik Kristoffersen che non era mai andato così bene a Soelden, galvanizzato anche dai nuovi materiali Van Deer dell'amico ed ex-rivale Marcel Hirscher.Kristoffersen chiude a 97 centesimi dalla vittoria, primo di un terzetto di norvegesi davvero agguerritissimi: 4/o Braathen a +1.10, che patisce il tratto centrale e perde due posizioni rispetto alla prima, 5/o Windingstad che recupera 7 posizioni e chiude a 2:05.83.Splendido al sesto posto Tommy Ford (pettorale 35!) che torna ai livelli di due stagioni fa pre-infortunio e recupera bene 20 posizioni grazie al miglior tempo nella seconda manche, sfruttando al meglio il fondo pulito e l'ottima visibilità.Chiudono la top10 Loic Meillard 7/o a 2:05.91, Alexander Schmid 8/o a 2:06.09, Stefan Hadalin 9/o a 2:06.10 (19 posizioni recuperate grazie al 2/o miglior tempo di manche), Thibaut Favrot 10/o a 2:06.12.Brutta gara per i colori azzurri: si qualifica solo Giovanni Borsotti con il 23/o tempo, poi nella seconda il piemontese scivola e sbaglia, praticamente si ferma e riparte chiudendo con il tempo più alto ... (continua)

[ 23/10/2022 ] - Borsotti: "Mi sono divertito ma...". DeAlip:"pensiamo alla prossima"
Giovanni Borsotti è l'unico azzurro qualificato per la seconda manche del gigante di Soelden, chiuso con il 23/o tempo a +2.22 da Odermatt: "Abbiamo sciato tanto in condizioni difficili che quando la pista è buona si ha la tendenza a strafare. Mi son sentito tanto tanto bene, mi son divertito, ma purtroppo non ha pagato. Ho avuto poco contatto con la neve, ho saltato un po’ risultando meno efficace. Vediamo come si modificherà la pista nella seconda manche perché era bellissima, però non avevi molta risposta soprattutto nei tratti pianeggianti. Vediamo come sarà: non sono soddisfatto ma nemmeno abbattuto."Dominik Paris manca la qualifica per un paio di decimi, in linea con quanto mostrato tre stagioni fa, un segnale comunque positivo per lui, meno per la squadra visto che è il secondo miglior azzurro e non è uno specialista delle porte larghe: "Sono molto soddisfatto, la sciata era buona. Peccato per qualche piccolo errore che mi hanno fatto mancare la qualifica per poco. Sono un po’ deluso perché c’era la possibilità di fare la seconda manche."Rammarico per Luca De Aliprandini, pettorale #7, che esce nella parte alta del muro, forse volendo un po' strafare per recuperare un errore nelle prime porte che in realtà era stato ininfluente: "Dopo il primo intermedio ho fatto un piccolo errore, perdendo un po’ la linea. Mi sembrava di essere in ritardo e ho cercato di stringere un po’ per recuperare, ma quando son arrivato alla porta ho commesso un errore. E’ andata così, pensiamo alla prossima."Gli altri azzurri: Della Vite 37/o a +3.01, Maurberger 39/o a +3.04, Franzoni 43/o a +3.44, Tonetti 46/o a +3.54, Hofer 49/o a 3.59, Zingerle 50/o a +3.61. (continua)

[ 22/10/2022 ] - De Aliprandini: "obiettivo è lottare per vincere ogni gara"
Le parole di Luca De Aliprandini in attesa del gigante maschile di domenica 23 ottobre a Soelden, opening della stagione 2022/23:"Gli anni scorsi ero molto a corrente alternata: magari una manche bene e una con qualche errore. Adesso l’obiettivo è essere lì a lottare per vincere ogni gara. Soelden è sempre una gara un po’ particolare perchè viene sempre un po’ presto e c’è sempre un punto di domanda su quanto anche sei pronto; un test precoce prima di un’altra pausa fino alle gare di dicembre. Ho fatto delle belle gare, non eccezionali però voglio partire con il piede giusto cercando di fare bene. Ci sono ancora tante gare prima dei Mondiali e non abbiamo mai provato la pista di Courchevel. Sicuramente quello è l’obiettivo ma voglio pensare gara per gara visto che manca ancora parecchio."Oltre al trentino saranno al via Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Alex Hofer, Simon Maurberger, Dominik Paris, Riccardo Tonetti e Hannes Zingerle.La prima manche è prevista alle ore 10.00, la seconda alle ore 13.00, diretta televisiva su Raisport ed Eurosport. (continua)

[ 20/10/2022 ] - I Velocisti e i Gruppi Coppa Europa in Val Senales
Il DT Massimo Carca ha convocato sei atleti del gruppo di Coppa del mondo velocità per una settimana di allenamenti – con partenza giovedì 20 e termine mercoledì 26 ottobre – sulle piste della Val Senales, in ottica di preparare al meglio il Matterhorn Cervino Speed Opening.Saranno presenti Christof Innerhofer, Florian Schieder, Pietro Zazzi, Nicolò Molteni, Emanuele Buzzi e Mattia Casse, accompagnati dai tecnici Lorenzo Galli, Patrick Staudacher, Irvin Marta, Eros Belingheri, Christian Corradino, Adam Peraudo, Einar Prucker e Davide Verga.Non è presente Dominik Paris perchè impegnato nella preparazione del gigante di Soelden, dove gareggerà domenica.Stesso periodo e stesso luogo anche per il Gruppo Coppa Europa maschile delle discipline tecniche: sono convocati Corrado Barbera, Matteo Bendotti, Gianlorenzo Di Paolo, Tobias Kastlunger, Manuel Ploner, Tommaso Saccardi e Federico Romele, con i tecnici Andrea Truddaiu, Ivan Imberti, Marco Gullino, Alberto Sugliano, Stefano Trilli e Nicola Ferrari.Infine anche il gruppo femminile Coppa Europa sarà in Val Senales, ma dal 24 al 27 ottobre. Sotto la guida del DT Rulfi sono convocate Carole Agnelli, Annette Belfrond, Sophie Mathiou, Emilia Mondinelli, Elisa Platino, Beatrice Sola e Laura Steinmar, accompagnate dai tecnici Angelo Weiss, Emanuele Roux, Andrea Gabella, Federico Rauco e Martini Rizzi. (continua)

[ 19/10/2022 ] - Soelden: i 9 Azzurri al via
Il DT Massimo Carca ha convocato nove atleti per il gigante di apertura della Coppa del mondo maschile in programma domenica 23 ottobre sul ghiacciaio del Rettenbach, a Soelden (Aut).Si tratta di Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Alex Hofer, Simon Maurberger, Dominik Paris, Riccardo Tonetti e Hannes Zingerle.La prima manche è prevista alle ore 10.00, la seconda alle ore 13.00, diretta televisiva su Raisport ed Eurosport.La squadra azzurra vanta fra gli uomini due podi nella storia con Massimiliano Blardone secondo nel 2004 e Manfred Moelgg secondo nel 2012.Con il ritiro di Manfred Moelgg il veterano del Rettenbach è Luca De Aliprandini con 9 partecipazioni; Della Vite e Franzoni hanno esordito un anno fa, mentre Alex Hofer sarà al via per la prima volta su questa pista.Dominik Paris ha deciso di iniziare la stagione con il gigante di Soelden come nel 2016 e 2019, quando peraltro sfiorò la qualificazione per 3 decimi. (continua)

[ 11/10/2022 ] - Media Day 2022: la FISI presenta la stagione in casa Armani
Si è tenuto ieri a Milano presso l'Armani/Teatro il tradizionale "FISI Media Day", la giornata che segna l'inizio della nuova stagione per la Federazione Italiana Sport Invernali, quando mancano 11 giorni all'opening di Soelden.Con il coordinamento dell'Ufficio Stampa FISI sono state presentate alcune novità per la prossima stagione, a cominciare dalla nuova (e discussa) collaborazione con EA7 Emporio Armani, nuovo Official Technical Outfitter, alla presenza del Direttore Generale del Gruppo Armani il Dott.Giuseppe Marsocci.Presentazione anche per la candidatura della Val Gardena ad ospitare i Mondiali di Cci Alpino 2029, con un video introduttivo e le parole di Rainer Senoner, presidente del Saslong Classic Club.Era presente anche il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia che, con Manuela Di Centa, ha annunciato due accordi tra il dicastero e la Federazione, che prevedono un investimento di un milione di euro l'anno per la FISI e tre milioni con ENIT per la promozione turistica e della montagna italiana.A questo proposito Federica Brignone ha commentato: "Siamo i migliori testimonial per lo sport e la montagna, noi gareggiamo, rappresentiamo il Paese e, avendo una bella squadra, i risultati parlano da sé; siamo il miglior trampolino di lancio per far appassionare la gente, dobbiamo muoverci tutti nella stessa direzione in un momento così delicato per tante realtà."Oltre a Federica erano presenti tanti altri campioni FISI della varie discipline, come Sofia Goggia, Dominik Paris, Nadia Delago, Luca De Aliprandini, Dorothea Wierer, Federico Pellegrino, Michela Moioli, Omar Visintin, Dominik Fischnaller...Il Presidente Flavio Roda ha sottolineato tre eventi che si terranno in collaborazione con ENIT: la Coppa del Mondo a Bormio, la gara sprint di fondo a Milano City Life il 21/22 gennaio, e una festa di fine stagione dedicata agli associati e sci club.Sono state anche svelate le nuove divise degli atleti azzurri che accompagneranno le nostre squadre per la prossima ... (continua)

[ 08/10/2022 ] - Velocisti in allenamento a Cervinia dal 11 ottobre
Il direttore tecnico Massimo Carca ha deciso di convocare undici atleti del gruppo velocisti maschile di Coppa del mondo per una tre giorni di allenamenti a Cervinia.Gli uomini jet azzurri saranno impegnati negli allenamenti e test propedeutici all’opening della velocità di Cervinia – Zermatt – fissato per il 29/30 ottobre.Saranno presenti Dominik Paris, Christof Innerhofer, Florian Schieder, Pietro Zazzi, Nicolò Molteni, Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Federico Simoni e Matteo Franzoso.Gli atleti saranno sotto la supervisione dei tecnici Lorenzo Galli, Patrick Staudacher, Alberto Ghidoni, Michael Gufler, Christian Corradino, Adam Peraudo, Eros Belingheri, Marta Irvin, Einar Prucker, Davide Verga, Luis Kuppelwieser, Valter Roncon e Stefano Canavese.Intanto proseguono i lavori sulla Gran Becca, dove al momento la neve ricopre circa i due terzi del tracciato, e gli Organizzatori attendono qualche giorno di freddo per produrre la neve per l'ultimo tratto.Il 15 ottobre è in programma il controllo FIS. (continua)

[ 01/10/2022 ] - Atleta dell'Anno FISI 2022: in lizza Brignone, Goggia e Boscacci
Chi sarà il successore di Marta Bassino nella corsa all’Atleta FISI dell’anno 2022? Gli appassionati degli sport invernali si accingono ad eleggere come ogni stagione l’atleta della Federazione Italiana che più si è distinto nella stagione scorsa, culminata con le Olimpiadi di Pechino.Venerdì 30 settembre si è conclusa la prima fase che vedeva al via dodici candidati per il premio che verrà consegnato nel corso di Skipass a ModenaFiere in programma fra il 29 ottobre e l’1 novembre, durante la tradizionale Festa degli Azzurri.Fra le decine di migliaia di preferenze giunte, i tre atleti che hanno ottenuto il maggior numero di voti sono risultati in ordine alfabetico: Michele Boscacci, Federica Brignone e Sofia Goggia.Oggi si apre la seconda, che si concluderà venerdì 21 ottobre. Le preferenze verranno riconteggiate da capo, ricordiamo che è possibile esprimere un solo voto, eventuali preferenze ripetute dalla stessa mail non verranno tenute in considerazione.I candidati rimasti in corsa per il titolo di “Atleta FISI 2022oe:BOSCACCI MICHELE: Ha arricchito la bacheca personale con il terzo trofeo di Coppa del mondo della carriera, non c’era viatico migliore per aprire la strada che porterà all’esordio dello sci alpinismo nel programma olimpico di Milano-Cortina 2026. E continuare a sognare non costa nulla.BRIGNONE FEDERICA: vincitrice della medaglia d’argento in gigante e della medaglia di bronzo in combinata alle Olimpiadi di Pechino 2022, ha toccato nella scorsa stagione le venti vittorie in Coppa del mondo e conquistato la coppa di supergigante, consolidando il primo posto nella classifica delle plurivincitrici femminili di tutti i tempi sul massimo circuito.GOGGIA SOFIA: ha sconfitto ancora una volta la sfortuna presentandosi dopo 23 giorni l’infortunio al ginocchio a difendere il titolo olimpico di discesa sulla pista di Pechino 2022 e per poco non ha centrato un clamoroso bis, fermandosi a pochi centesimi dall’oro. La terza Coppa del mondo di specialità ha ... (continua)

[ 01/10/2022 ] - Da domani Dominik Paris in allenamento in Val Senales
Tornato da un lungo periodo di allenamento a Ushuaia il campione della Val d'Ultimo Dominik Paris si è preso qualche giorno di riposo ed ora è pronto per tornare ad allenarsi.Domme sfrutterà il comprensorio 'di casa' della Val Senales per riprende la preparazione sulla neve autunnale europea.Il velocista azzurro è stato convocato dal DT Carca e lavorerà da domenica 2 a mercoledì 5 ottobre, supportato dai tecnici Alberto Ghidoni e Michael Gufler. (continua)

[ 24/09/2022 ] - Aksel Lund Svindal rivela di avere un cancro ai testicoli
Con una lungo post condiviso questo pomeriggio via social, il campione norvegese Aksel Lund Svindal ha rivelato di avere un cancro ai testicoli.Il fuoriclasse ritiratosi dopo la discesa mondiale di Are 2019, questa mattina si trovava a Trento per il Festival dello Sport, dove ha incontrato il pubblico insieme al nostro Dominik Paris, parlando di discesa, velocità e adrenalina.Poi nel pomeriggio il messaggio: "Le ultime settimane sono state diverse. Ma posso dire settimane e non mesi grazie all'aiuto dei medici, un po' di fortuna e una buona decisione. Sono davvero grato al sistema sanitario pubblico norvegese. Grazie!Ma è di quella prima decisione che vi voglio parlare.Ho sentito un cambiamento nel mio corpo. Non sono sicuro di cosa fosse, o se ci fosse davvero qualcosa. Ma ho deciso di fare dei controlli. Sono andato da un medico e subito mi hanno portato in ospedale per confermare i sospetti: cancro ai testicoli.Esami, analisi e intervento chirurgico sono avvenuti velocemente. E già dopo la prima settimana sapevo che la prognosi era molto buona. Tutto grazie a quella prima decisione di andare dal medico appena ho sospetato che ci fosse qualcosa che non andava.Sapevate che il cancro ai testicoli è il più comune per gli uomini sotto i 50 anni? E che non è raro che i pazienti siano giovani ventenni. Non lo sapevo, ma ora lo so.Quello che so è che gli uomini non sono molto bravi a parlare di problemi di saluti. E a volte è proprio quello che bisognerebbe fare per imparare, o prendere una giusta decisione e andare dal dottore." (continua)

[ 11/09/2022 ] - Paris e Goggia a Ushuaia con lo sguardo a Cervinia
Sofia Goggia è partita per l'Argentina il 19 agosto, Dominik Paris è arrivato tre giorni più tardi, entrambi sono oltre metà del tempo di preparazione previsto ad Ushuaia.Entrambi sono i leader della nostra velocità, entrambi portano "Red Bull" sul casco, ed entrambi saranno impegnati tra fine ottobre e inizio novembre nello 'Speed Opening' di Zermatt/Cervinia (due discese maschili e due femminili una settimana più tardi)."Due Red Bulls in partenza - scrive Goggia via social - Discesisti del sabato di un certo...spessore...e con spessore mi riferisco all’impossibilità di abbracciarlo a causa dell’imponente mole fisica!"Per preparare la nuova gara veloce transfrontaliera sulla "Gran Becca" i due saranno a Cervinia tra meno di un mese per allenarsi in quota. (continua)

[ 09/09/2022 ] - I 12 candidati al premio Atleta dell'Anno FISI 2022
La FISI ha ufficializzato le candidature per il premio Atleta dell'Anno FISI edizione 2022: da oggi è quindi possibile votare per scegliere il successore di Marta Bassino, vincitrice un anno fa.Gli appassionati degli sport invernali si accingono ad eleggere come ogni stagione l’atleta della Federazione Italiana che più si è distinto nella stagione scorsa, culminata con le Olimpiadi di Pechino. I votanti potranno esprimere la loro preferenza inviando una mail al seguente indirizzo: atletafisi@fisi.org .Sono dodici i candidati al premio che verrà consegnato nel corso di Skipass a ModenaFiere in programma fra il 29 ottobre e l’1 novembre, durante la tradizionale Festa degli Azzurri.La fase di voto verrà divisa in due parti: la prima si apre venerdì 9 settembre e si conclude domenica venerdì 30 settembre, al termine della quale rimarranno in lizza solamente i tre atleti più votati.La seconda fase si aprirà sabato 1 ottobre per concludersi venerdì 21 ottobre. Ricordiamo che è possibile esprimere un solo voto per ciascuna delle due fasi del concorso, eventuali preferenze ripetute dalla stessa mail non verranno conteggiate.I candidati in corsa per il titolo di “Atleta FISI 2022oe:BOSCACCI MICHELE: Ha arricchito la bacheca personale con il terzo trofeo di Coppa del mondo della carriera, non c’era viatico migliore per aprire la strada che porterà all’esordio dello sci alpinismo nel programma olimpico di Milano-Cortina 2026. E continuare a sognare non costa nulla.BRIGNONE FEDERICA: vincitrice della medaglia d’argento in gigante e della medaglia di bronzo in combinata alle Olimpiadi di Pechino 2022, ha toccato nella scorsa stagione le venti vittorie in Coppa del mondo, consolidando il primo posto nella classifica delle plurivincitrici femminili di tutti i tempi sul massimo circuito.DELAGO NADIA: Medaglia di bronzo a sorpresa nella discesa olimpica di Pechino 2022, si sta facendo largo a suon di piazzamenti fra le specialiste della velocità femminile. E’ la più giovane ... (continua)

[ 05/09/2022 ] - Ruggeri presidente Comitato Lazio e Sardegna; Zupi eletta in Calabria
Andrea Ruggeri è il nuovo presidente del CLS (Comitato Lazio & Sardegna) della Fisi. L’elezione di nuovo presidente e consiglio è avvenuta sabato mattina presso il Palazzo del Coni di viale Tiziano a Roma.Il dirigente dello SC Orsello Magnola era candidato unico alla successione di Nicola Tropea, che aveva diretto il comitato per 32 anni, ed ha raccolto il 75.49% dei voti validi.Approdano come consiglieri in ordine alfabetico Andrea Caloro, Paolo D’Apollonio, Daniele Di Santo, Giulio Fiamma, Giacomo Mariotti, Giorgio Tognetti e Pietro Verdecchia.Per una manciata di voti non è invece entrato nel gruppo del consiglio l’ex presidente Tropea.Entrano anche Maurizio Paris e Margherita Lallini in rappresentanza degli atleti, e Giovanni Mizzoni per i tecnici. Andrea Terrinoni è il presidente del Collegio dei Revisori dei Conti, Basilio Ventura il Revisore Supplente."Abbiamo tante idee – ha affermato Ruggeri – studiate anche con buona parte dei consiglieri eletti. Progetti di promozione delle nostre discipline, di comunicazione e con le istituzioni, e poi sicuramente nuovo impulso alle attività agonistiche che abbiamo già di buon livello. Vogliamo supportare le famiglie perché i migliori atleti possano arrivare a livelli nazionali. Cercheremo anche di concentrare i nostri sforzi per l’organizzazione di manifestazioni a carattere nazionale e internazionale."Con 576 voti Bianca Zupi stata riconfermata, domenica 4 settembre, alla guida del Comitato Calabro-Lucano a conclusione dell’assemblea ordinaria che si è tenuta a Rende.Zupi guida il Comitato dal 2016; durante l’assemblea presieduta dal consigliere federale Carlo Dal Pozzo, sono stati eletti quali consiglieri laici: Maria Vincenza Forte, Giuseppe Lobarco, Rosaria Montalto, Isabella Salamone, Alfonso Taranto, Antonio Tiano e Maurizio Sconti.Consiglieri atleti: Piera Luberto e Giuseppe Salvatore Mirarchi. Consigliere tecnico: Iole Esposito.Riconfermato quale revisore dei conti Giovanni Covino, mentre supplente è Franco ... (continua)

[ 10/08/2022 ] - Dal 19 agosto Paris e gli slalomisti ad Ushuaia
Oltre a Marta Bassino e Federica Brignone, venerdì 19 agosto arriveranno in Sud America anche gli atleti del gruppo Coppa del mondo di slalom maschile.Il DT Massimo Carca ha convocato Simon Maurberger, Tommaso Sala e Alex Vinatzer (dunque Stefano Gross e Giuliano Razzoli rimarranno in Europa).A coordinare il lavoro saranno i tecnici Simone Del Dio, Stefano Costazza, Stella Francescato, Fabio Bianco Dolino e Luca Vuerich.Il gruppo lavorerà nella Terra del Fuoco per poco meno di un mese, fino al 14 settembre.Tre giorni più tardi - lunedì 22 agosto - toccherà a Dominik Paris approdare in Sud America, per rimanerci quattro settimane, fino al 19 settembre.Il campione della Val d’Ultimo anticipa di una decina di giorni i colleghi velocisti e lavorerà con i tecnici Alberto Ghidoni, Michael Gufler e Luis Kuppelwieser. (continua)

[ 16/05/2022 ] - Gli Svedesi per la stagione 2022/2023
La federsci svedese ha annunciato i 28 atleti (11 uomini, 17 donne) selezionati per le squadra nazionali per la stagione 2022/2023.Forte riduzione del numero dei selezionati rispetto ai 40 di un anno fa, sopratutto nella squadra maschile, e inoltre sparisce la divisione in tecniche e veloci.Apparentemente non è più presente la squadra 'giovane' chiamata Svenska Spel (lo sponsor principale della federsci svedese).Sono stati applicati i criteri impostati ad inizio anno: gruppo A per chi raggiunge la top30 della WCSL, gruppo B per i top60 WCSL o top15 in Coppa Europa, gruppo C per i giovani con potenziale e/o chi non ha raggiunto i criteri per A e B.Tra gli uomini ben 10 nomi non trovano più spazio nelle squadre nazionali: Johan Hagberg dal gruppo2, Lukas Karlberg, David Toernqvist, Emil Nyberg, Philip Lundquist, William Jonsson dal gruppo3, Tobias Hedstroems, Carl Jonsson, Gustav Lindqvist, Tobias Windingstad dalla 'Svenska Spel'.Felix Monsen raggiunge in squadra A Jakobsen e Roenngren.Tra le donne invece non trova più spazio Emma Sahlin, mentre si sono ritirate Magdalena Fjaellstroem, Emelie Wikstroem e Ida Dannewitz.Le prime due annunciate da tempo, l'ultima solo nei giorni scorsi: classe 1999, Ida vanta una vittoria e 3 podi in Coppa Europa, e 5 pettorali in Coppa del Mondo dove è andata a punti due volte, 23/a nel superg di St.Moritz 2019 e 9/a nella combinata di Zauchensee del 2020.E' stata anche convocata per i Mondiali casalinghi di Are 2019 dove ha gareggiato in superg, discesa e combinata. Ecco la composizione delle squadre:Uomini, Squadra A: Kristoffer Jakobsen, Mattias Roenngren, Felix MonsenUomini, Squadra B: Adam Hofstedt, Alexander Koell, Fabian Ax Swartz, Olle Sundin, William HanssonUomini, Squadra C: Axel Lindqvist, Jesper Braendholm, Lukas ErmeskogDonne, Squadra A: Sara Hector, Anna Swenn Larsson, Charlotta Saefvenberg, Estelle AlphandDonne, Squadra B: Elsa Fermbaeck, Hanna Aronsson Elfman, Hilma Loevblom, Lisa Nyberg, Lisa Hoernblad, Jonna Luthman, ... (continua)

[ 05/05/2022 ] - Squadre FISI maschili 2022/2023: cosa cambia?
Tante novità nel settore maschile: in primis il ritorno di Max Carca come DT unico di tutto il settore (CdM e Coppa Europa), con Ghidoni che si occuperà specificatamente di Dominik Paris - atleta unico del gruppo Elite - e Lorenzo Galli nuovo responsabile dei velocisti.VELOCISTI - Con Galli lavoreranno Staudacher, Corradino e Peraudo. Non c'è più Raimund Plancker che come già riportato è destinato ad un ruolo in FIS.Vengono uniti i due gruppi velocità, e dunque confermati Innerhofer, Buzzi, Casse, Marsaglia, Molteni, Prast, Schieder e Zazzi.SLALOMISTI - Il gruppo 'discipline tecniche' si divide in due: dalla Svizzera arriva Simone Del Dio a prendersi cura degli slalomisti (al posto di Jacques Theolier che aveva già annunciato il ritiro), con Stefano Costazza.Confermati Gross, Maurberger, Razzoli, Sala e VinatzerGIGANTISTI - Walter Girardi rimane responsabile del gruppo con l'innesto di Peter Fill (dalla B).Tra gli alteti confermati Borsotti e De Aliprandini, i nuovi ingressi sono Franzoni e Della Vite dalla B e Alex Hofer.Ovviamente non c'è più Moelgg, che ha annunciato il ritiro, e con grande sorpresa non è più presente nei quadri nazionali Riccardo Tonetti.COPPA EUROPA TECNICHE: il settore Coppa Europa è affidato ad Alexander Prosch che prende il posto di Max Carca. Con lui il coach Andrea Truddaiu dalla B.Rivoluzionata la squadra che da 10 atleti passa a 6: Della Vite e Franzoni sono saliti in A, confermati Bendotti, Kastlunger e Saccardi.I nuovi ingressi sono Corrado Barbera, Manuel Ploner e Gianlorenzo Di Paolo, tutti e tre dalla C.Non trovano più spazio Federico Liberatore, Hans Vaccari, Luca Taranzano e Pietro Canzio (ritiratosi).COPPA EUROPA VELOCITA': gruppo affidato a Valter Ronconi (sotto la supervisione di Prosch).Dalla C salgono Abbruzzese, Alliod e Talacci; confermato Bernardi e Franzoso, entrano Maximilian Ranzi, Federico Scussel e Federico Simoni.  (continua)

[ 05/05/2022 ] - Le squadre maschili FISI per stagione 2022/2023
Il Presidente Flavio Roda ha ufficializzato con delibera numero 289 di mercoledì 4 maggio la composizione delle squadre di sci alpino maschile per la stagione 2022/23.Direttore tecnico è stato nominato Massimo Carca, il quale ha allestito 6 gruppi: World Cup Elite, World Cup prove veloci, World Cup SL tecniche, World Cup GS tecniche, Coppa Europa discipline tecniche, Coppa Europa velocità/GS, per un numero complessivo di 34 sciatori.Direttore Tecnico: Carca MassimoWC ELITEParis DominikTECNICIAllenatore Responsabile: Ghidoni AbertoAllenatore: Gufler MichaelFisioterapista: Kuppelwieser LuisSkiman Ditta Nordica: Zanon Josef     WC PROVE VELOCIATLETIBosca GuglielmoCasse MattiaInnerhofer ChristofMarsaglia MatteoMolteni NicolòPrast AlexanderSchieder FlorianZazzi PietroBuzzi EmanueleTECNICIAllenatore Responsabile: Galli LorenzoAllenatore: Staudacher PatrickAllenatore: Corradino ChristianAllenatore: Peraudo Adam     Fisioterapista: Prucker EinarPreparatore Atletico: Verga DavideSkiman: Belingheri ErosSkiman: Marta IrvinSkiman Ditta Rossignol: Kalamar Ales     WC SL TECNICHEATLETIGross StefanoMaurberger SimonRazzoli GiulianoSala TommasoVinatzer AlexTECNICIAllenatore Responsabile SL: Del Dio SimoneAllenatore: Costazza StefanoPreparatore Atletico: Bianco Dolino FabioSkiman: Valenti LucaSkiman: Vuerich LucaSkiman Ditta Atomic: Michael MoelggWC GS TECNICHEATLETIBorsotti GiovanniDe Aliprandini LucaDella Vite FilippoFranzoni GiovanniHofer AlexTECNICIAllenatore: Girardi WalterAllenatore: Fill PeterAllenatore/Skiman: Coriani RiccardoSkiman: Urbani MaurizioPreparatore Atletico/Allenatore: Marchetti DavideSkiman Ditta Salomon: Boggian Vittorio COPPA EUROPA DISCIPLINE TECNICHEATLETIBarbera CorradoBendotti MatteoDi Paolo GianlorenzoKastlunger TobiasPloner ManuelSaccardi TommasoTECNICIResponsabile Coppa Europa: Prosch AlexanderAllenatore: Truddaiu AndreaAllenatore: Imberti IvanAllenatore: Muzzarelli RuggeroPreparatore Atletico/Allenatore: Gullino MarcoFisioterapista: Sugliano ... (continua)

[ 05/05/2022 ] - Squadre FISI femminili 2022/2023: cosa cambia?
ELITE - Gianluca Rulfi, DT dell'intero settore femminile, rimane alla guida del Gruppo Elite, dove però le tre fuoriclasse Bassino, Brignone e Goggia saranno seguite da vicino da un allenatore personale.Daniele Simoncelli seguirà Marta Bassino, Davide Brignone che lavorerà con la sorella Federica, ma inserito pienamente nell'organico FISI, risolvendo così uno dei casi della scorsa estate.New entry per Sofia Goggia che sarà seguita da Luca Agazzi, che nelle scorse stagioni ha lavorato con le canadesi.Il preparatore atletico sarà Giuseppe Abruzzini (al posto di Marcello Tavola, andato in Svizzera), mentre confermati i tre skiman Petrulli, Sbardellotto e Greppi.POLIVALENTI - Nel gruppo polivalenti di Giovanni Feltrin poche novità: confermate Curtoni, le sorelle Delago, Melesi, Pichler e Pirovano, come noto si è ritirata Francesca Marsaglia.Come coach non ci sarà più Paolo Deflorian ma entrano Daniel Dorigo (dalla B) e Giorgio Pavoni.Non è ancora stato annunciato il ruolo che avrà Deflorian ma è probabile che si occuperà del settore giovanile.COPPA EUROPA CORTINA 2026 - Di fatto sparisce il gruppo discipline tecniche, ovvero le slalomiste di Devid Salvadori (che ha salutato la FISI): sotto la responsabilità di Roberto Lorenzi è stato creato un gruppo "Coppa Europa Cortina 2026" con atlete che si destreggeranno tra CdM e Coppa Europa.Gianchi Bergamelli saluta gli uomini e si occuperà delle slalomiste, con Thierry Marguerettaz.Entrano in squadra Celina Haller (dalla C) e Vera Tschurtschenthaler.Si è ritirata Roberta Midali.SQUADRA B VELOCITA' - La squadra B velocità è sempre affidata a Damiano Scolari: entrano Alice Calaba (dalla C) ed Elena Dolmen (rientra dopo essere uscita dalla nazionali nella primavera del 2019); confermate Cappellini, Edifizi, Ghisalberti, Lani, Schranzhofer, Zanoner e Zenere.Non trovano più spazio Giulia Albano e Carlotta Welf.SQUADRA B TECNICHE - Infine c'è il terzo gruppo Coppa Europa, ancora affidato ad Angelo Weiss: confermate Agnelli, ... (continua)

[ 14/04/2022 ] - Rivoluzione tecnica: via Plancker, torna Del Dio, Carca-Rulfi DT
Rivoluzione tecnica in seno alla squadra italiana di sci alpino. Dopo l'abbandono di Jacques Theolier che saluta gli slalomisti azzurri e l'arrivo al suo posto di Simone Del Dio - contratto già firmato nelle scorse ore in via Piranesi - proveniente dalla squadra francese, un altro storico allenatore saluta il clan italiano. Si tratta di Raimund Plancker che dopo numerosi anni, prima nel settore femminile e poi in quello maschile dei gigantisti, ha deciso di lasciare a due anni dal pensionamento dal corpo dei Carabinieri per accettare un incarico all'interno della Fis come Race Director molto probabilmente del circuito di Coppa Europa. Nuovo assetto anche per le conduzioni tecniche: scompare la figura del Direttore Sportivo fino ad oggi ricoperta da Massimo Rinaldi, destinato ad altro in carico (molto probabilmente responsabile dei rapporti esterni della Fisi) e si torna ai due direttori tecnici - uno per le donne e uno per gli uomini. Per il settore femminile il ruolo di DT sarà ricoperto da Gianluca Rulfi, mentre per quello maschile c'è il ritorno in coppa del mondo di Max Carca.Novità confermate dallo stesso presidente della Fisi in occasione di Prowinter 2022 a Bolzano nel corso della premiazione del Centro Sportivo dei Carabinieri presenti tra gli altri Federica Brignone e Dominik Paris. Lo stesso presidente ha confermato che il fratello di Federica Brignone, Davide che da anni segue la sorella sarà inserito a pieno titolo nello staff tecnico degli allenatori federali.  (continua)




 
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