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martedì 30 aprile 2024 - ore 02:53 
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[ 23/01/2024 ] - Fantaski Stats - Schladming 2024 - gigante maschile
20/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 11 giganti della stagione 39/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Meillard L. 2) Caviezel G. 3) Schwarz M. 2012: 1) Hirscher M. 2) Reichelt H. 3) Mathis M. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Henrik Kristoffersen (4); Benjamin Raich (4); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Alberto Tomba (2); Pirmin Zurbriggen (2); Reinfried Herbst (2); 32/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 19/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marco Odermatt (SUI) - 19; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 65/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 31/o in gigante 188/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 62/a in gigante per Manuel Feller è il 22/o podio della carriera, il 6/o in gigante per Zan Kranjec è il 14/o podio della carriera, il 14/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 8/o in 2.10.90, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 77 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 166; Norvegia 120; Austria 114; Italia 77; Slovenia 60; Croazia 45; Andorra 36; Francia 32; Germania 24; U.S.A. 13; Giappone 11; Belgio 9; Danimarca 6; Spagna 4; Canada 3; Timon Haugan (NOR) è partito con il pettorale 50 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.17 [#16] - 1989 ; Tommy Ford (USA) pos.26 [#20] - 1989 ; Sandro Zurbruegg (SUI) pos.24 [#47] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Hannes Zingerle (ITA)[pos.13], Seigo Kato (JPN)[pos.20], Albert Ortega (SPA)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Manuel Feller (AUT)[pos.2], Alexander Steen Olsen (NOR)[pos.4], Timon Haugan (NOR)[pos.10], primi punti in carriera per: Albert Ortega ... (continua)

[ 23/01/2024 ] - Schladming: Odermatt da 11/o alla vittoria! Della Vite 8/o
Con una seconda manche da sogno Marco Odermatt va a vincere il gigante notturno di Schladming, quinto appuntamento stagionale tra le porta larghe: il fuoriclasse nidvaldese era 11/o dopo la prima manche per un errore a metà run che gli ha fatto perdere tutta la velocità, nella seconda spinge dalla prima all'ultima porta e si va a sedere sulla poltrona del leader, vedendo tutti gli altri scivolare alle sue spalle.Per Odermatt è il 22/o podio consecutivo in gigante, eguagliando il record di Stenmark (1977/1978), ed è l'ottava vittoria stagionale, la quinta in gigante su cinque gare disputate!Andiamo con ordine: la notizia al termine della prima manche era proprio l'11/o posizione di Odermatt, a un secondo di distacco dal 'local hero' Manuel Feller che dimostra di essere in ottima forma.Dopo la prima Meillard era 2/o a 1 decimo, Kristoffersen terzo a 19 centesimi, Kranjec quarto a 3 decimi.Nella seconda tutti aspettano la discesa di Odermatt, per capire quanta pressione avrebbe messo agli avversari, e in quel momento il leader provvisorio è Verdu (che alla fine sarà 7/o in rimonta di 11 posizioni).Odermatt arriva sul traguardo con 45 centesimi sull'andorrano (che alla fine avrà il secondo miglior parziale): Haaser va alle sue spalle, così come Della Vite, Favrot, Schmid, Steen Olsen e Zubcic.Tocca a Kranjec che vanta già 68 centesimi al cancelletto, ma li perde tutti e chiude alle sue spalle per 24 centesimi.Odermatt a quel punto è a un passo dal podio, mancano solo Kristoffersen, Meillard e Feller.Il norvegese ha un vantaggio di 79 ma a metà manche li ha già persi tutti e finisce indietro; Meillard ne ha 88 ma anche lui ha metà manche li ha già persi e finisce alle spalle.Manca solo Feller, leader dello slalom, alla ricerca della prima vittoria in gigante, davanti al suo pubblico e con 98 centesimi di vantaggio: nella parte alta perde pochi centesimi, mantiene mezzo secondo a metà manche e 47 al terzo e ultimo intermedio, dando l'impressione di potercela fare.Ma ... (continua)

[ 23/01/2024 ] - CE: Sara Thaler 2/a in discesa a Orcieres
DISCESA FEMMINILE - Questa mattina a Orcieres, Francia, l'austriaca Emily Schoepf ha conquistato la seconda vittoria in carriera in Coppa Europa, a due di distanza dal successo del 2021 in Val di Fassa.Emily ha superato per 43 centesimi la prima azzurra, Sara Thaler (classe 2004 di Ortisei), al secondo podio in carriera dopo quello conquistato un mese fa al Passo San Pellegrino, sempre in discesa, risultato che la proietta al terzo posto della classifica di specialità.Terzo gradino del podio per la tedesca Nadine Kapfer a +0.50, poi ancora Italia con Sara Allemand 4/a a +0.73 e Vicky Bernardi 5/a a +0.84.Entra in top10 anche Monica Zanoner 10/a a +1.29, e a punti Carlotta De Leonardis 23/a a +2.25 e Giulia Albano 30/a a +2.50.SUPERG MASCHILE - Ieri mattina a Tarvisio vittoria in superg per l'austriaco Vincent Wieser, classe 2002, che ha chiuso in 1:10.45, cogliendo il secondo successo stagionale (e di carriera), il primo in superg.Alle sue spalle altri 3 biancorossi: Stefan Eichberger 2/o a +0.11, Christoph Krenn 3/o a +0.13 e Manuel Traininger 4/o a +0.23.Due azzurri in top10: Benjamin Alliod 6/o a +0.69 e Max Perathoner 10/O a +0.86.In classifica di specialità rimane in vetta il transalpino Florian Loriot, ieri 19/o.Questa mattina nella prima prova della discesa miglior tempo per il tedesco Luis Vogt davanti al connazionale Jacob Schramm e all'austriaco Christoph Krenn. Migliori  azzurri Benjamin Alliod e Nicolò Molteni 7/o a +0.95. (continua)

[ 23/01/2024 ] - Feller in testa a Schaldming, Borsotti 13/o, Odermatt sbalgia
Prima manche del gigante notturno di Schladming sulla spettacolare Planai: Manuel Feller chiude davanti a tutti in 1:05.01, pronto per esaltare il numeroso e caloroso pubblico di casa, con 10 centesimi su Meillard e 19 su Kristoffersen.Per Feller è una occasione ghiotta per cercare la prima vittoria in carriera in gigante, ultimo podio risale ad un anno fa in Val d'Isere.E Odermatt? Il campione elvetico, 21 podi nelle ultime 23 gare, commette un errore dopo 30 secondi e perde tanta velocità sul piano, e nonostante sia tra i più veloci nel finale chiude 11/o a +0.98.Kranjec è quarto a +0.30, Zubcic 5/o a +0.39, Steen Olsen 6/o a +0.41, dunque i primi sei molto vicini.Si alzano i distacchi con Schmid 7/o a +0.65, Favrot 8/o a +0.84; bene il primo azzurro Filippo Della Vite 9/o a +0.89, poi Haaser a +0.93 a chiudere la top10.Buona manche per Borsotti 13/o a +1.09, bene anche Hannes Zingerle 18/o a +1.50, mentre Luca De Aliprandini commette un errore e perde progressivamente in tutti i settori chiudendo a +1.96, e dopo i primi 30 è 21/o. Vinatzer è per 11 centesimi alle spalle del connazionale ed è 23/o dopo i primi 30.Seconda manche alle 20.45. (continua)

[ 23/01/2024 ] - Comunicato FIS, FISI, Swiss-ski sul futuro delle gare a Cervinia
Dopo due stagioni dall'avvio del progetto il Matterhorn Cervino Speed Opening continua a far discutere, perchè finora non è stata ancora disputata neanche una gara sulla 'Gran Becca', ma solo qualche prova cronometrata, e dunque il bilancio è desolatamente di 8 gare annullate su 8 programmate.Questa mattina la FIS e le due federsci nazionali coinvolte, FISI e Swiss-ski, hanno pubblicato questo comunicato congiunto:"FIS, Swiss-Ski, FISI e Comitato Organizzatore hanno firmato un contratto per le stagioni dal 22/23 al 26/27.Questo contratto prevede che ogni stagione, a fine ottobre/novembre, si svolgano quattro gare di velocità a Zermatt-Cervinia. Pertanto, per il novembre 2024 a Zermatt-Cervinia sono programmate quattro gare di discesa libera di Coppa del Mondo, due maschili e due femminili.Di conseguenza, queste quattro gare sono inserite nel calendario provvisorio della Coppa del Mondo FIS, approvato dal Consiglio FIS.Tuttavia i quattro partner condurranno un’analisi approfondita della situazione coinvolgendo tutte le parti interessate come sponsor, emittenti televisive, società funiviarie, assicurazioni, rappresentanti del turismo e delle comunità. Questa valutazione globale includerà anche una revisione dei dati meteorologici e di quanto imparato dalle esperienze precedenti. Siamo convinti che questa analisi sarà un fattore decisivo per organizzare un evento di punta nel 2024." (continua)

[ 22/01/2024 ] - Gli Azzurri per il gigante e slalom di Schladming
Doppio appuntamento infrasettimanale e in notturna per la nazionale maschile di gigante e slalom sulla Planai di Schladming.Si comincerà martedì con il gigante (17.45 e 20.45) per proseguire mercoledì con il classico slalom, The Night Race (17.45 e 20.45).Sono 12 gli atleti impegnati nelle due gare e convocati dal dt Massimo Carca. Si tratta di Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Filippo Della Vite, Simon Talacci, Hannes Zingerle, Simon Maurberger, Stefano Gross, Tommaso Sala, Tobias Kastlunger, Corrado Barbera, Alex Vinatzer e Matteo Canins.Purtroppo ancora assente Giuliano Razzoli che si sta allenando per poter tornare in condizione di gareggiare.Il gigante non vanta una lunga tradizione sulla pista austriaca, tanto è vero che la gara si è disputata sin qui solo sei volte nella storia della Coppa del Mondo, con la prima notturna che risale al 2023.Un solo podio tricolore fra le porte larghe, il terzo posto del compianto Leonardo David nel 1978.Nello slalom invece siamo arrivati all'edizione n.30 nella storia, otto i podi italiani ottenuti sulla Planai: nel 1975 Piero Gros fu terzo, e fu il primo sigillo azzurro. Ottenne un terzo posto anche Konrad Kurt Ladstaetter nel 1990. Seguirono poi le uniche due vittorie italiane grazie ad Alberto Tomba, nel ’97 e ’98, quindi un secondo e un terzo posto di Manfred Moelgg che risalgono rispettivamente al 2004 e al 2008 e, per chiudere, i due secondi posti di Stefano Gross, che sono anche i più recenti, nel 2012 e nel 2015. (continua)

[ 21/01/2024 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2024 - slalom maschile
19/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 12 slalom della stagione 126/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Yule D. 2) Ryding D. 3) Braathen L. 2022: 1) Ryding D. 2) Braathen L. 3) Kristoffersen H. 2020: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Noel C. 2019: 1) Noel C. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. 2018: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Yule D. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Marc Girardelli (5); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daniel Yule (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Cyprien Sarrazin (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); 4/a vittoria in carriera per Linus Strasser (GER), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 11/o podio in carriera per Linus Strasser (GER), il 8/o in slalom 38/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 22/a in slalom per Kristoffer Jakobsen è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Daniel Yule è il 16/o podio della carriera, il 16/o in slalom il miglior azzurro è Tommaso Sala, 9/o in 1.42.32, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 44 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 118; Austria 117; Germania 117; Svezia 91; Gran Bretagna 77; Francia 62; Italia 44; Norvegia 29; Croazia 24; Grecia 18; Spagna 7; ... (continua)

[ 20/01/2024 ] - Paris: "Bella giornata, i due davanti sciano alla grande."
Dopo lo splendido secondo posto di Schieder nella libera di ieri, questa mattina è stato Dominik Paris a conquistare il podio, terzo gradino, alle spalle di Sarrazin e Odermatt.E' il sesto podio in carriera per Domme sulla Streif: "Oggi è stata una gara magnifica. Trovare una giornata così è un sogno: pista bellissima, condizioni invernali. Impossibile chiedere di più: ho fatto qualche errore nella parte alta, poi Sarrazin in questo momento sta sciando alla grande; lo stesso Odermatt non era particolarmente contento. Pensava di aver fatto una grande gara e come me ci tiene a vincere ogni giorno."Il tredicesimo posto permette invece a Mattia Casse di ritrovare un parziale sorriso dopo la difficile prova del giorno precedente: "Rispetto a venerdì sono migliorato ed ho sciato meglio, anche se qualche decimo in più lo potevo limare. Sicuramente non è stato facile digerire la delusione di venerdì: era importante fare una bella prestazione".Una gara buona a metà invece per Florian Schieder, reduce dal secondo posto di ieri: "Nella parte bassa molto bene, ho saltato tanto alla Mausfalle e ho perso la linea per le curve successive. Restare tra i primi dieci sarebbe stato un buon risultato." (continua)

[ 20/01/2024 ] - Jasna: Sara Hector domina il gigante su Shiffrin, 15/a Platino
Arriva la prima vittoria stagionale, la quinta in carriera, nel gigante di Jasna per una stratosferica Sara Hector sull'insidioso tracciato slovacco che ha mietuto molte vittime illustri ad iniziare dalla nostra Federica Brignone, finita fuori già nella prima manche. La svedese fa il vuoto in entrambe le manche e relega al secondo posto Mikaela Shiffrin staccata di un abisso +1.52, ma ottiene il suo 149/o podio in carriera. Terza sale sul podio staccata di +2.71 troviamo quindi la neozelandese Alice Robinson, subito davanti alla giovane alla giovane croata Zrinka Ljutic. Quinta chiude Thea Louise Stjernesund e sesta è Lara Gut Behrami che riabbraccia il pettorale rosso.La migliore delle azzurre è la giovane meranese Elisa Platino. Perde qualcosa - due posizioni rispetto alla manche mattutina - la giovane azzurra, ma riesce a staccare comunque un obuon 15/o posto, davanti ad Asja Zenere 19/a e Lara Della Mea 26/a.Fuori nella prima manche Federica Brignone dopo poche porte dal via e perde il pettorale rosso di leader della specialità a favore della ticinese Gut Behrami che conquista 40 punti odierni con il 6/o posto odierno. Sono ora 25 i punti di vantaggio dell'elvetica sull'azzurra. Non va meglio a Marta Bassino con una manche da cancellare terminata con oltre 8 secondi di ritardo.Domani a Jasna si corre uno slalom speciale (9.30 e 12.15) orfano dell'idolo di casa Petra Vlhova in ospedale per accertamenti come abbiamo riportato in un'altra nostra news. (continua)

[ 20/01/2024 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2024 - discesa maschile (2)
18/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 7/a di 11 discese della stagione 125/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Sarrazin C. 2) Schieder F. 3) Odermatt M. 2023: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Ganong T. 2023: 1) Kriechmayr V. 2) Schieder F. 3) Hintermann N. 2022: 1) Feuz B. 2) Odermatt M. 3) Hemetsberger D. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Giezendanner B. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Marc Girardelli (5); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daniel Yule (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Cyprien Sarrazin (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); 5/a vittoria in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), il 5/o in discesa 101/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 23/a in discesa per Marco Odermatt è il 64/o podio della carriera, il 15/o in discesa per Dominik Paris è il 46/o podio della carriera, il 31/o in discesa l'Italia ha conquistato 116 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 224; Svizzera 164; Austria 129; Italia 116; U.S.A. 29; Finlandia 24; Canada 14; Germania 11; Slovenia 10; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien ... (continua)

[ 20/01/2024 ] - Kitz: doppietta da sogno per Sarrazin, Odermatt 2/o e Paris 3/o
Vittoria a Bormio, due secondi posti a Wengen, doppietta a Kitzbuehel sulla leggendaria Streif, come un certo Feuz e come il connazionale Alphand nel lontano 1995, quarta vittoria stagionale e quinta in carriera: i numeri però non riescono a spiegare le emozioni e i risultati che Cyprien Sarrazin sta dimostrando in questa stagione della velocità.Una dimostrazione di classe e tecnica difficilmente ipotizzabile a questi livelli ad inizio stagione, ma questa è la realtà: Sarrazin e Odermatt sciano su un livello differente dagli altri, e stanno portando avanti una lotta bellissima ed emozionante.Il francese trionfa sulla Streif in 1:52.96  (ieri 1:55.75) con i primissimi parziali in tutti i settori di questa pista infernale, che a distanza di 24h si presenta molto diversa da ieri, con una neve più dura e aggressiva, molto più veloce (quasi 3 secondi in meno!) e dunque decisamente più difficile.Marco Odermatt, sceso subito prima del rivale, accusa quasi 7 decimi già all'ingresso della stradina, dove ne perde altri 3 e arriva sul traguardo con 9 decimi di ritardo.Ieri Sarrazin aveva dichiarato di avere un segreto per il tratto finale: era vero, perchè sia ieri che oggi è stato praticamente perfetto nella traversa e sullo schuss finale.L'elvetico è comunque due volte secondo in due giorni, e mantiene il pettorale rosso, ma oggi perde 20 punti e ne mantiene solo 6 di vantaggio: sarà una lotta incredibile fino alla fine.Impressionante il numero di podi: 7 vittorie e altri 5 podi su 13 gare (in tre discipline), ovvero sempre sul podio tranne un 7/o posto in discesa in Val Gardena.Terza forza della velocità è il nostro Dominik Paris, che accusa 9 decimi alla Steilhang, fa gara parallela ai migliori dalla stradina in giù, ma perde velocità sulla Traversa, accusa mezzo secondo solo li e arriva al traguardo con +1.44.Distacco elevato ma terzo posto solido, che si unisce al sesto posto di ieri, al terzo e quinto di Wengen, e alla vittoria in Val Gardena, che valgono il terzo ... (continua)

[ 19/01/2024 ] - Schieder: "Sulla Streif mi diverto, sono carico per domani"
Cinque centesimi sono davvero pochi, soprautto se ti separano dalla vittoria dopo quasi due minuti di gare su una delle piste più iconiche e difficili, la Streif di Kitzbuehel, anche se questa mattina un po più "facile" rispetto ad altre edizioni, per via delle condizioni della neve.Il secondo posto odierno di Florian Schieder non arriva certo per caso, visto che l'altoatesino di Castelrotto aveva conquistato la stessa posizione un anno fa, allora alle spalle di Kriechmayr, oggi di Sarrazin: "Non ho fatto grossi errori, sapevo che Odermatt era in testa e a qual punto era necessario attaccare a tutta. Quando mi sono visto davanti, pensavo di avercela fatta ma Sarrazin è stato ancora più veloce. Ma domani abbiamo un’altra chance: attaccherò a tutta per provare a fare meglio.Devo dire che gli skiman hanno fatto un lavoro eccezionale: le condizioni sono sempre cambiate nelle due prove e oggi, con un grip ancora maggiore.I 5 centesimi? Difficile capire dove posso averli persi. Forse in uscita dal Hausbergkante non ho rischiato al cento per cento perchè la visibilità non era molto buona. Ma quello che conta è essere ancora davanti con i migliori.Dopo questa conferma non posso più negare che questa pista sia fatta per me: sulla Streif mi diverto sempre ma confesso di essere già carico per la seconda discesa."Sesto posto invece per Dominik Paris che si mantiene nei piani alti della classifica di specialità: "Sono abbastanza contento della mia prova, tanto di cappello a Schieder per aver saputo confermarsi. Domani la pista dovrebbe essere più ghiacciata, condizione che mi piace: ma si vedrà". (continua)

[ 19/01/2024 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2024 - discesa maschile (1)
17/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 6/a di 11 discese della stagione 124/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Ganong T. 2023: 1) Kriechmayr V. 2) Schieder F. 3) Hintermann N. 2022: 1) Feuz B. 2) Odermatt M. 3) Hemetsberger D. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Giezendanner B. 2021: 1) Feuz B. 2) Clarey J. 3) Mayer M. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Marc Girardelli (5); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Dominik Paris (4); Alexis Pinturault (3); Aksel Lund Svindal (3); Guenther Mader (3); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Beat Feuz (3); Franz Heinzer (3); Marcel Hirscher (2); Kjetil Jansrud (2); Aleksander Aamodt Kilde (2); Vincent Kriechmayr (2); Henrik Kristoffersen (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daniel Yule (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Matthias Mayer (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); 4/a vittoria in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), il 4/o in discesa 100/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 22/a in discesa per Florian Schieder è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Marco Odermatt è il 63/o podio della carriera, il 14/o in discesa l'Italia ha conquistato 135 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 186; Svizzera 148; Italia 135; U.S.A. 68; Canada 57; Austria 55; Germania 34; Finlandia 24; Norvegia 13; Slovenia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.23 ... (continua)

[ 19/01/2024 ] - Sarrazin trionfa sulla Streif per 5 cent su Schieder
"Non è stata una prova perfetta, ma è stata bella! Sapevo di aver fatto degli errori, ma anche di essere veloce sul finale...Il segreto? Non ve lo dico, c'è ancora la gara di domani!" con queste parole Cyprien Sarrazin ha commentato nel parterre la sua vittoria nella discesa libera di Kitzbuehel, nel Tempio della Velocità, nella libera più leggendaria, per la vittoria più ambita dai velocisti del Circo Bianco.E' una stagione magica per Sarrazin: due volte secondo a Wengen, vittorioso a Bormio e oggi a Kitz, il tutto in meno di un mese, impresa riuscita a pochi in carriera: Alphand, Rahlves, Paris e Kriechmayr (un anno fa).Sarrazin è sceso con il pettorale #14 e in quel momento era leader provvisorio il nostro Florian Schieder, sceso due numeri prima: l'altoatesino di Castelrotto, secondo un anno fa alle spalle di Kriechmayr, scia benissimo nella stradina (miglior parziale), arriva all'Hausbergkante con 48 centesimi di vantaggio su un già ottimo Odermatt, e chiude davanti al fuoriclasse elvetico per 29 centesimi.Riguardando i tempi è proprio sulla traversa che perde quel filo di velocità che lo rallenta sullo schuss finale.Sarrazin arriva alla fine della stradina con 1 decimo di ritardo dall'azzurro, e all'Hausbergkante con 17 centesimi ma è assolutamente perfetto nella stradina, guadagna due km/h di velocità (140 vs 138!) e brucia Schieder sul traguardo per soli 5 centesimi (1.55.75 complessivo)!Cinque centesimi che valgono una cabina sull'impianto del Hahnenkamm, il bagno di folla di stasera e un assegno da 100.000 euro.Il risultato è comunque eccellente, perchè Schieder non solo dimostra il suo feeling con questo tracciato, ma anche di poter gareggiare con i migliori del mondo. Pareggia il suo miglior risultato in carriera e per la seconda volta sale sul podio.Terzo gradino del podio per Odermatt, anche lui velocissimo sulla traversa finale, staccato però di 34 centesimi dal rivale francese.La lotta tra i due è davvero emozionante: Odermatt rimane in pettorale ... (continua)

[ 19/01/2024 ] - Kitzbuehel, problemi alcol per austriaco Mayer, interviene polizia
Ha problemi di alcol l'ex campione austriaco di velicita' Matthias Mayer che a Bormio nella passata stagione si ritiro' improvvisamente dall'agonismo. Con tre medaglie d'oro olimpiche al collo e varie vittorie in coppa a 33 anni, Mayer era stato poi ingaggiato dalla sua federazione per seguire i giovani liberisti.Ma a Kitzbuehel, durante un ricevimento nell'albergo della squadra, e' dovuta intervenire la polizia per allontanare lo sciatore che, salito su un tavolo e visibilmente alterato, aveva dato in escandescenze.La Federazione austriaca in una nota , augurando ogni bene all'atleta ed alla sua famiglia, ha constatato che i '' problemi di salute che Mayer ha da lungo tempo non sono stati ancora superati''.  (continua)

[ 17/01/2024 ] - Kitz: seconda prova ad Allegre, Inner 3/o, Casse 4/o
Il francese Nils Allegre ha fatto segnare il miglior tempo nella seconda e ultima prova cronometrata sulla Streif di Kitzbuehel, chiudendo in 1:56.11.Ultima prova perchè al termine di quella odierna il Comitato Organizzatore ha deciso di annullare quella di domani, preservare pista ed energie per la discesa di venerdì, la prima delle due in programma.Secondo tempo ancora francese con Giezendanner attaccato al connazionale (+0.03), e a pochi centesimi i due azzurri Innerhofer (+0.05) e Casse (+0.07), quarto in gara un anno fa.Quinto tempo per Kriechmayr a +0.37, con il miglior parziale negli ultimi due settori e dunque velocissimo nel finale, poi ancora Austria con il pettorale #33 Neumayer.Al settimo posto si inserisce il debuttante Adrien Fresquet con il #67 a mezzo secondo, poi Florian Schieder 8/o a +0.53.I big Odermatt e Sarrazin si nascondono un po': l'elvetico è 22/o a +1.19 ma velocissimo nella parte alta e nel penultimo settore, prima dello schuss finale, mentre Sarrazin è 14/o a +0.82, anche lui veloce in alto, entrambi perdono tantissimo nella stradina dopo la Steilhang.Gli altri azzurri: Bosca 19/o a +1.00, Paris 20/o a +1.04, Molteni 37/o, Zazzi 41/o, Alliod 47/o, Franzoso 61/o.Gara a lungo interrotta per la caduta dello svizzero Remi Cuche; non hanno concluso anche Babinsky e Szollos (caduto poco dopo il via, alla Mausefalle).Appuntamento a venerdì per la prima discesa, start alle 11:30.  (continua)

[ 16/01/2024 ] - Kitz: prima prova a Alexander, Casse 3/o, Inner 6/o
Comincia questa mattina la lunga tappa di Kitzbuehel con le prime prove cronometrate sulla Streif: il più veloce di tutti è stato il canadese Cameron Alexander, terzo a Bormio, con il miglior tempo nel terzo settore e tanta velocità portata fino al traguardo, oggi quasi 140km/h sullo schuss finale.Secondo tempo per Otmar Striedinger a +0.47, poi il primo azzurro Mattia Casse 3/o a +0.62, in questa stagione sempre veloce in prova.Si alza il distacco con Babinsky 4/o a +0.82, poi Sejersted 5/o a +1.05, Allegre 7/o a +1.14, Crawford 8/o a +1.19 e Baumann 10/o a +1.50.E il sesto e nono tempo? Due azzurri, un ottimo Innerhofer 6/o a +1.13 (con salto di porta) e Schieder 9/o a +1.24, l'ultimo azzurro capace di salire sul podio, nell'edizione dello scorso anno.Appena fuori dai top10 si inserisce Pietro Zazzi che con il #48 chiude 12/o a +1.69, spingendo Dominik Paris al 13/o posto con +1.83.Più attardati Alliod (esordio), Molteni, Bosca e Franzoso (esordio).I protagonisti della classifica di velocità sono un po' nascosti: Odermatt è 14/o a +1.88 con il terzo parziale nel secondo settore e poi decisamente lento, Sarrazin chiude addirittura 67/o a oltre 6 secondi, ma dopo aver fatto il miglior parziale nel quinto e sesto settore si è praticamente fermato al Hausbergkante. (continua)

[ 15/01/2024 ] - Montepremi record per Kitzbuehel
Domani mattina prenderà il via la 84/a edizione del Hahnenkamm-Rennen, con le prime prove cronometrate sulla leggendaria Streif di Kitzbuehel.Ancora una volta avremo un montepremi record, che sarà di 1.000.500 euro per le tre gare in programma, due discese e uno slalom, simbolicamente 500 euro in più dell'edizione 2022, per stabilire un nuovo record.Per la prima volta le due discese (e lo slalom) avranno lo stesso montepremi specifico, 333.500 totali per ciascuna gara, con 100.000 euro per il vincitore, 50.000 per il secondo e 25.000 per il terzo, via via a scalare fino al 30/o che vincerà 2000 euro. Dunque in discesa non verranno premiati i primi 45 come nel 2022.L'infortunato Marco Schwarz era rimasto ormai l'unico atleta capace di andare a punti sia in discesa che in slalom in questa stagione, l'unico dei 128 in classifica generale.Nel circuito femminile Mikaela Shiffrin, Michelle Gisin ed Emma Aicher sono andate a punti in tutte le specialità. (continua)

[ 15/01/2024 ] - Stagione finita per Aleksander Kilde
Tutti gli appassionati di sci hanno tirato un sospiro di sollievo quando domenica mattina la federsci norvegese ha comunicato che il suo campione Aleksander Aamodt Kilde non aveva riportato fratture dopo il volo contro le reti nel corso della discesa di Wengen, corsa sabato mattina.Inoltre lo stesso Aleksander aveva pubblicato via social una foto che lo ritrae sul letto di ospedale in compagnia della fidanzata Mikaela Shiffrin: contuso e ammaccato ma certamente sollevato di non aver riportato danni ad ossa e legamenti.Nonostante questo quel volo alla Ziel-S del Lauberhorn non è stato senza conseguenze: una lussazione alla spalla e un profondo taglio al polpaccio, conseguenza del contatto con una lamina degli sci. Kilde era stato operato sabato sera.La TV di stato norvegese NRK ha riportato le parole del medico della nazionale Marc Jacob Strauss: "La spalla era lussata e c'era un taglio vicino alla tibia. Siamo sollevati, avevamo timore di un danno peggiore, dopo aver visto le immagini in TV. Durante l'operazione sono stati analizzati con attenzione i vasi sanguigni e verificato che non ci fossero danni ai nervi. Tutta l'operazione è andata bene, ed ora Alex sta bene.Siamo certi che sarà pronto per la prossima stagione." (continua)

[ 15/01/2024 ] - I 9 Velocisti convocati per Kitz
Dopo il lungo week-end di Wengen la Nazionale di velocità maschile è già in viaggio verso Kitzbuehel, l’iconica località del Tirolo che quest’anno ospiterà tre gare, due discese venerdì e sabato e lo slalom di domenica a chiudere il programma.Le gare saranno precedute da tre giorni di prove, a partire da martedì, fissati dall’organizzazione per cautelarsi in caso di maltempo.Il DT degli azzurri Massimo Carca ha convocato per la tappa austriaca nove atleti: Dominik Paris, Christof Innerhofer, Florian Schieder, Mattia Casse, Nicolò Molteni, Benjamin Alliod, Pietro Zazzi, Guglielmo Bosca e Matteo Franzoso.Lo scorso anno Florian Schieder conquistò un eccellente secondo posto nella discesa, che rappresenta il risultato recente più importante per un azzurro sulla Streif.Paris, che sulla pista tirolese si è levato molte soddisfazioni, fu terzo in discesa nel 2021, mentre nel 2019 vinse la discesa e fu terzo in superG (che quest'anno non si correrà). Nel carniere del campione della Val d’Ultimo figurano altre tre vittorie sulla Streif, due in discesa e una in superG, e un secondo posto, sempre in discesa.L’ultimo podio in slalom si deve a Patrick Thaler, che fu terzo nel 2014, mentre l’ultima vittoria italiana nella specialità è di Cristian Deville, che si impose nel 2012. (continua)

[ 14/01/2024 ] - CE Berchtesgaden: vittorie per Solberg e Janutin. Barbera 9/o
Doppio slalom maschile di Coppa Europa sulle nevi teutoniche di Berchtesgaden. Ieri, in gara1, il norvegese Eirik Hystad Solberg, classe 2002 vince lo slalom in 1:45.57, con 51 centesimi sullo svedese Emil Pettersson e 53 sull'elvetico Reto Schmidiger. Ai piedi del podio il finlandese Eduard Hallberg a +0.72.Il miglior azzurro è Corrado Barbera 14/o, a punti anche Matteo Canins 26/o.In gara2 l'elvetico Fadri Janutin, classe 2000, conquista il terzo successo in carriera nel circuito continentale, chiudendo le due manche in 1:57.07, rimontando dal quinto posto, soli due centesimi meglio del norvegese Theodor Braekken, classe 2004.Dunque due podi di due giovani norvegesi in due giorni; oggi Solberg era primo dopo la prima manche ma sbaglia nella seconda e scivola al 11/o posto.Terzo gradino del podio per il figlio d'arte Noel Von Gruenigen, al terzo podio in carriera, staccato di 10 centesimi.Distacchi risicati anche per Kilian Pramstaller (+0.17), austriaco classe 2002, quinto tempo per il francese Auguste Aulnette a +0.46, in rimonta di 10 posizioni.Il miglior azzurro anche questa mattina è Corrado Barbera, 9/o a +0.74 con 2 posizioni recuperate rispetto alla prima frazione; Matteo Bendotti è 14/o a +2.40, Stefano Pizzato 18/o a +2.91, Edoardo Saracco 25/o a +8.57.Ora la Coppa Europa si sposta sulle sulle nevi francesi della Val Cenis, per un doppio gigante nelle giornate di mercoledì 17 e giovedì 18 gennaio. (continua)

[ 14/01/2024 ] - Fantaski Stats - Wengen 2024 - slalom maschile
16/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 12 slalom della stagione 88/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Kristoffersen H. 2) Meillard L. 3) Braathen L. 2022: 1) Braathen L. 2) Yule D. 3) Razzoli G. 2020: 1) Noel C. 2) Kristoffersen H. 3) Horoshilov A. 2019: 1) Noel C. 2) Feller Ma. 3) Hirscher M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Marc Girardelli (5); Benjamin Raich (5); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Marco Odermatt (3); Henrik Kristoffersen (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Vincent Kriechmayr (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 5/a vittoria in carriera per Manuel Feller (AUT), la 5/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 21/o podio in carriera per Manuel Feller (AUT), il 16/o in slalom 419/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 117/a in slalom per Atle Lie Mcgrath è il 8/o podio della carriera, il 6/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 84/o podio della carriera, il 51/o in slalom il miglior azzurro è Tommaso Sala, 17/o in 1.52.29, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 30 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 187; Norvegia 169; Svizzera 119; Francia 83; Croazia 51; Gran Bretagna 35; Italia 30; Germania 18; U.S.A. 11; Belgio 8; Spagna 6; Giappone 2; Steven Amiez (FRA) è partito con il pettorale 46 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.12 [#15] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.27 [#27] - 1986 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.2 [#10] - 2000 ; Benjamin Ritchie (USA) ... (continua)

[ 14/01/2024 ] - Wengen: slalom a Feller davanti a McGrath e Kristoffersen
Dopo aver chiuso in testa la prima manche dello slalom di Wengen, il quarto stagionale, c'era enorme pressione su McGrath, anche perchè la Norvegia non ha ancora vinto quest'anno: Atle parte con 52 centesimi su Feller, che lo aspetta al traguardo, sono 45 ancora al primo intermedio, poi 48 al secondo, sul muro è un po' rotondo e gliene rimangono 29, sul cambio di pendenza non è perfetto, e sul finale perde velocità, chiudendo secondo per soli 10 centesimi.Feller può alzare le braccia al cielo per terza volta in stagione, la quinta in carriera, ed è ormai l'uomo da battere tra i rapid gates.L'austriaco parte per la seconda sulla Maennlichen e si capisce che vuole il bottino grosso, dopo il terzo tempo della prima manche, perde qualcosa da Noel nella parte alta, ma è perfetto sul dosso finale, chiudendo davanti a Noel.Il francese con il miglior tempo della frazione decisiva rimonta posizioni su posizioni (8 alla fine) e alla fine è quarto a +0.44.Sul terzo gradino del podio ancora Norvegia con Kristoffersen, staccato di soli 21 centesimi, per colpa di una frenata dopo il secondo intermedio che gli è costata il secondo posto.Quinto tempo per Meillard, in rimonta di 10 posizioni a +0.98, poi Rochat 6/o a +1.06, Matt 7/o a +1.20, Gstrein 8/o a +1.26, Haugan 9/o a +1.32 e infine il croato Rodes 10/o a +1.45, bravo a chiudere 9/o nella prima manche con il #35.C'è un bel po' di amaro in bocca in casa Italia a fine gara perchè dopo la prima manche c'erano Alex Vinatzer 4/o e Tommy Sala 5/o, con una concreta possibilità di salire sul podio.Nella seconda i due azzurri scelgono una strategia diversa: Tommy Sala è regolare, ma troppo preciso e troppo attento, fa segnare il 26/o tempo di manche e perde 12 posizioni, chiudendo 17/o a +2.01, risultando comunque il miglior azzurro.Vinatzer invece prova ad attaccare, parte con mezzo secondo su Noe, ne perde 23 nel primo settore, è pari al francese nel secondo, sul muro spinge ma perde 5 decimi, ma poi sbaglia completamente ... (continua)

[ 14/01/2024 ] - Slalom Wengen: McGrath davanti, Vinatzer 4/o Sala 5/o
Due norvegesi davanti a tutti: sollevati anche dalla buone notizie che arrivano da Berna (Aleksander Kilde è stato operato per un taglio al polpaccio e per una lussazione, ma non ha fratture), Atle Lie McGrath e Henrik Kristoffersen guidano la prima manche dello slalom di Wengen, sulla pista Maennlichen, il primo chiudendo in 53.67 (era secondo ad Adelboden), il secondo taccato di 36 centesimi.Terzo posto a 52 centesimi per il mattatore di Adelboden, Manuel Feller, con il miglior crono nel secondo settore.Quarto e quinto due azzurri: Alex Vinatzer è a 72 centesimi, due decimi dal podio virtuale, mai così bene in questa stagione, Tommy Sala continua a sciar bene come nella prima di Adelboden, dove era terzo, ed è staccato di 81 centesimi, pur con una frenata nel secondo settore che gli ha fatto perdere mezzo secondo nei 10 che compongono quel tratto.Ancora Norvegia e Austria nella top10 con Pertl 6/o a è0.98, Haugan 7/o a +1.00, Gstrein 8/O a +1.03 e il croato Rodes con il #35 si inserisce in 9/a posizione a +1.09.Chiude la top10 l'inossidabile Ryding a +1.17.Deludono diversi atleti del primo gruppo: Noel 12/o (con il #4), Yule 13/o (con il #5) e Zenhaeusern 14/o (con il #2) e Meillard 15/o (con il #7).Si qualificano anche Kastlunger 26/o dopo i primi 50 e Gross 27/o; fuori dai top30 il rientrante Razzoli che accusa +3.51 di distacco. (continua)

[ 14/01/2024 ] - Il dramma di Aleksander Aamodt Kilde. Non ci sono fratture
Aggiornamento: domenica mattina la federsci norvegese ha comunicato che Kilde è stata operato sabato sera a Berna per una lussazione alla scapola, diverse contusioni con un taglio al polpaccio ma non ci sono fratture.Inoltre via social Kilde ha pubblicato una foto che lo ritrae sul letto di ospedale con al suo fianco la fidanzata Mikaela Shiffrin: "sono qui (e si sta prendendo cura di me la unica e sola Mikaela Shiffrin) ...rattoppato...grazie a tutti per i messaggi. Sono molto grato per tutte le vostre parole e il vosto sostegno Questo sport può essere brutale ma lo amo." La lunghissima tappa di Wengen (martedì e mercoledì le prove, giovedì la discesa accorciata, venerdì il superg, sabato la discesa classica, domenica lo slalom) ha purtroppo incrementato la lista degli infortunati stagionali: giovedì son saltati i crociati dell'elvetico Marco Kohler, venerdì quelli del neo papà Alexis Pinturault, oggi purtroppo è toccato ad Aleksander Aamodt Kilde.Il campione norvegese arriva arretrato nella micidiale S finale, dopo oltre due minuti di gara, va in rotazione proprio sul dente, e finisce proiettato nelle reti a tutta velocità.Subito si è capita la gravità dell'infortunio sia per le grida di dolore sia per il fatto che Aleksander non è riuscito a rimettersi in piedi.I soccorritori hanno subito immobilizzato una gamba, e nella caduta il velocista norvegese si è certamente tagliato con la lamina di uno sci, e i medici gli hanno applicato un laccio emostatico direttamente in pista, a pochi metri dal traguardo.La discesa è stata a lungo interrotta, e poi Kilde è stato elitrasportato a valle e portato all'ospedale di Interlaken.Kilde stava viaggiando su tempi da terza/quarta posizione, era influenzato e debilitato nei giorni scorsi, e certamente è arrivato a oggi privo di energie, tanto che aveva saltato la seconda prova.Nell'immediato dopo gara la ORF ha parlato di frattura scomposta alla gamba destra, ma la federsci norvegese non ha ancora emesso un comunicato ... (continua)

[ 13/01/2024 ] - Odermatt conquista il Lauberhorn su Sarrazin, Paris 3o, Kilde KO
Dopo aver vinto la discesa accorciata di giovedì, Marco Odermatt vince anche quella completa di oggi, cogliendo il secondo successo in carriera in discesa, il 31/o in generale, e conquistando il Lauberhorn in 2:25.64.Oggi l'elvetico ha vinto il duello con Sarrazin, come giovedì, ma con un centesimo in più: il francese, unico a poter impensierire Odermatt, trova l'ottavo podio in carriera, il quarto in discesa, specialità dove è secondo alle spalle di Odermatt.Terzo posto per un ottimo Dominik Paris, staccato però di +1.92, quasi due secondi, di cui uno perso nella Kernen-S,  distacco che sale a +2.20 per Adrian Sejersted, che con il #24 è stato bravo a chiudere a ridosso dei migliori.Una giornata dove certamente pesa la caduta di Aleksander Kilde, protagonista delle ultime due giornate, con due podi: influenzato e stanco, il norvegese arriva arretrato alla Ziel-S finale, si scompone e vola nelle reti.Purtroppo la gara è stata a lungo interrotta e si teme un grave infortunio alla gamba per Kilde, che certamente nella caduta si è anche ferito con la lamina di uno sci.Quinto Kriechmayr ma a +2.49 e solo decimo in classifica di specialità, poi Theaux 6/o a +2.55, Allegre 7/o a +2.72, Hintermann 8/o a +2.74, Cochran-Siegle 9/o a +2.77, Bennet e Casse 10/i a +2.99.GLI ALTRI AZZURRI - Schieder è uscito nella zona della Minsch-Kante, mentre vanno a punti Innerhofer 19/o a +4.31, Bosca 23/o a +4.92 e Zazzi 29/o a +5.20. Fuori dai top30 Molteni e Alliod.Da notare che Dressen è arrivato al traguardo ma dopo l'atterraggio della Minsch-Kante si è praticamente rialzato, toccandosi il ginocchio destro una volta arrivato al parterre.Domenica si chiude la tappa di Wengen con lo slalom sulla Maennlichen, quarto appuntamento della stagione tra i rapid gates. (continua)

[ 13/01/2024 ] - Fantaski Stats - Wengen 2024 - discesa maschile (2)
15/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 5/a di 11 discese della stagione 87/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2024: 1) Odermatt M. 2) Sarrazin C. 3) Kilde A. A. 2023: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Casse M. 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Feuz B. 3) Paris D. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Feuz B. 2020: 1) Feuz B. 2) Paris D. 3) Dressen T. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Marc Girardelli (5); Benjamin Raich (5); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Marco Odermatt (3); Henrik Kristoffersen (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Vincent Kriechmayr (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 31/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 62/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 13/o in discesa 187/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 62/a in discesa per Cyprien Sarrazin è il 6/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Dominik Paris è il 45/o podio della carriera, il 30/o in discesa l'Italia ha conquistato 108 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 206; Francia 169; Italia 108; Austria 81; U.S.A. 76; Norvegia 50; Finlandia 11; Canada 10; Slovenia 5; Germania 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.6 [#1] - 1984 ; Christof Innerhofer (ITA) pos.19 [#29] - 1984 ; Luis Vogt (GER) pos.30 [#42] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Josua Mettler (SUI)[pos.15], Elian Lehto (FIN)[pos.20], Luis Vogt (GER)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in ... (continua)

[ 12/01/2024 ] - Stagione finita per Alexis Pinturault
Gli ultimi sette giorni sono stati una montagna russa di emozioni per Alexis Pinturault: sabato scorso è nata la sua prima figlia, Olympe, motivo per il quale il campione francese aveva deciso di saltare la tappa di Adelboden, ma martedì si è presentato in pista per le prima prova cronometrata sul Lauberhorn, a Wengen, conquistando ieri un nono posto in discesa che è il suo miglior risultato in carriera in questa specialità.Questa mattina Alexis è partito con il #7 nel superg della località elvetica, cadendo sul salto del Silberhorn: una brutta caduta, con uno dei due sci che si stacca e salta in aria, insieme alle sue urla di dolore, mentre scivola per qualche decina di metri sul fondo ghiacciato del tracciato.Il transalpino non ha perso conoscenza, è stato subito soccorso con coperte termiche, per poi essere elitrasportato a valle.La gara è ripartita quasi mezz'ora dopo.E' stato poi portato a Interlaken, in Svizzera, e la Federsci francese in un primo momento ho comunicato unicamente che il suo atleta soffre al ginocchio sinistro e al polso sinistro.Nel corso del pomeriggio "L'Equipe" ha riportato che Alexis ha patito la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, per cui la sua stagione è purtroppo anzitempo conclusa.Presto tornerà in patria per sottoporsi ad intervento chirurgico e cominciare la riabilitazione.Alexis non ha mai subito infortuni gravi al ginocchio; nel luglio 2012 si infortunò alla caviglia sinistra mentre giocava a tennis, riportando una distorsione con rottura dei legamenti laterale e anteriore, e rientrando poi in gara a novembre.   (continua)

[ 12/01/2024 ] - Fantaski Stats - Wengen 2024 - superg maschile
14/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 7 superg della stagione 86/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Kilde A. A. 2) Rogentin S. 3) Odermatt M. 2022: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Mayer M. 1994: 1) Girardelli M. 2) Thorsen J. 3) Skaardal A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Marc Girardelli (5); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Henrik Kristoffersen (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Marco Odermatt (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Vincent Kriechmayr (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); 3/a vittoria in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 11; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 5/o podio in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), il 1/o in superg 99/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 5/a in superg per Marco Odermatt è il 61/o podio della carriera, il 19/o in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 48/o podio della carriera, il 24/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 1.48.81, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 131 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 198; Austria 145; Italia 131; Francia 113; Norvegia 82; Canada 25; U.S.A. 17; Germania 8; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.23 [#28] - 1984 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.15 [#22] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Cyprien Sarrazin (FRA)[pos.1], Guglielmo Bosca (ITA)[pos.5], Arnaud Boisset (SUI)[pos.14],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Dominik Paris (2024); 5/o Guglielmo Bosca (2024); Dominik Paris (2023); Otmar ... (continua)

[ 12/01/2024 ] - Brignone:"Bisognava osare di più".Gugu Bosca:"Ottimo risultato"
Giornata di grandi prestazioni azzurre, tra il superg femminile di Altenmarkt e quello maschile di Wengen: nel primo, vinto dall'austriaca Huetter, abbiamo conquistato il quarto e quinto posto con Fede Brignone e Marta Bassino, nel secondo ancora quarto e quinto posto con Dominik Paris e Gugu Bosca, completati dal 10/o posto di Mattia Casse."Mi sono proprio sentita rallentare – ha detto Brignone -. Ho preso un rimbalzo dove è scivolata Sofia e non sono riuscita ad essere attiva e a tenere la velocità. Infatti non scollinavo più. Avrei dovuto essere più veloce nella parte alta, perché sotto la Huetter deve avere fatto qualcosa di eccezionale. Il disegno era simile a quello di due anni fa, ma la pista e la neve erano molto più facili. Era da osare molto di più, ma c’era qualche segnetto e non sono riuscita ad andare dritta come avrei voluto. Nella prova della discesa sono riuscita a fare correttamente tutte le linee, e sono riuscita a lasciare correre. Sono sulla buona strada ma deve venirmi tutto quello che ho fatto in prova.""Sono molto felice per oggi – ha detto Marta Bassino -, peccato per l’ultima curva perché ho perso velocità. Mi sono divertita a sciare oggi, con questa neve facile e ora guardo avanti.""Già dalla prima porta ho fatto fatica a girare gli sci – ha detto Goggia, caduta nella parte bassa del tracciato - e sentivo che non ero veloce. Forse ho esagerato nelle inclinazioni. Era un tracciato con molti angoli e io non sono riuscita ad esprimermi al meglio tecnicamente. Nella discesa si parte dall’alto e c’è subito uno schuss, la neve è facile, ma bisognerà sciare bene."Dominik Paris è a pochi centesimi dal podio: "Sono molto contento perché è arrivato finalmente un buon risultato anche in superG. Certo, è un peccato per quei 6 centesimi che mi separano dal podio, ma sono molto soddisfatto dei parziali che sono riuscito a fare e di come ho attaccato dall’inizio alla fine. La discesa di domani è un’altra storia, ci saranno altre difficoltà, io però spero ... (continua)

[ 12/01/2024 ] - Sarrazin impressionante nel superg di Wengen! Paris 4 e Bosca 5
Superg di Wengen, e nuovo duello tra Odermatt e Sarrazin, finito oggi con la vittoria dell'elvetico in discesa e ribaltato oggi con la vittoria del francese sull'elvetico, con 58 centesimi di vantaggio, ovvero lo stesso distacco di ieri.Un confronto bellissimo tra i due, intervallato (purtroppo) dal lungo break dovuto alla caduta di Alexis Pinturault, per cui si teme un grave infortuno: Sarrazin, partito con il #3, chiude in 1:47.75, praticamente impeccabile in tutti i settori tranne alla Kernen-S.Il transalpino è già il più veloce dopo l'Hundschopf (circa 17 secondi di gara), e porta grande velocità dal tratto centrale fino al traguardo, dando subito l'impressione di una prova difficilmente battibile.Odermatt scende con il #10, con l'enorme pressione della gara di casa e della vittoria di ieri: al Hundschopf è dietro di 3 decimi, non è perfetto alla Kernen-S ma non lo è stato neanche il francese, e dopo 45" è ancora dietro di 3 decimi, perdendo ancora qualcosa nel tratto finale. Stavolta è lui ad inchinarsi al francese, ma conquista l'ennesimo podio, rimanendo in testa alla classifica generale e di specialità.Terzo gradino del podio per Aleksander Aamodt Kilde, non in forma in questo periodo ma sempre pericoloso: il norvegese è il migliore alla Kernen-S dove guadagna 3 decimi su tutti, ma perde mezzo secondo nel tratto successivo e arriva sul traguardo con 1 secondo esatto di distacco.Per Sarrazin è la terza vittoria in carriera, la prima (nonchè primo podio) in superg: incredibile la stagione del francese, nonchè il cambio di carriera del transalpino che da gigantista si è trasformato in ottimo velocista.Tra l'altro negli ultimi 3 anni e rotti avevano sempre vinto Odermatt, Kilde o Kriechmayr.Odermatt mantiene il pettorale rosso di specialità con 240 punti, 61 più di Kriechmayr, 90 più di Sarrazin.Ottima giornata per gli Azzurri: Dominik Paris, con il #18, chiude ai piedi del podio in +1.06, a soli 6 centesimi da Kilde, accusando quasi 6 decimi tra parte alta e ... (continua)

[ 11/01/2024 ] - Fantaski Stats - Wengen 2024 - discesa maschile (1)
13/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 4/a di 11 discese della stagione 85/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Casse M. 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Feuz B. 3) Paris D. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Feuz B. 2020: 1) Feuz B. 2) Paris D. 3) Dressen T. 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Feuz B. 3) Kilde A. A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Marc Girardelli (5); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Kjetil André Aamodt (3); Beat Feuz (3); Henrik Kristoffersen (3); Bode Miller (3); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Marco Odermatt (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Vincent Kriechmayr (2); Kristian Ghedina (2); Stefan Eberharter (2); Lasse Kjus (2); Jean-Baptiste Grange (2); 30/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 60/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 12/o in discesa 186/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 61/a in discesa per Cyprien Sarrazin è il 4/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Aleksander Aamodt Kilde è il 47/o podio della carriera, il 20/o in discesa il miglior azzurro è Florian Schieder, 4/o in 1.44.26, pettorale #7 l'Italia ha conquistato 144 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 199; Francia 145; Italia 144; Austria 76; Norvegia 62; U.S.A. 56; Germania 30; Canada 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.18 [#23] - 1984 ; Adrien Theaux (FRA) pos.25 [#24] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.14 [#36] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Alexis ... (continua)

[ 11/01/2024 ] - Odermatt vince la 1a discesa a Wengen. Tre Azzurri nei top10
Dopo otto secondi posti in discesa, l'ultimo a Bormio meno di due settimane fa, Marco Odermatt conquista la sua prima vittoria in carriera in discesa, la 30/a della carriera (in 4 stagioni), sulle nevi 'di casa' di Wengen, davanti ad un pubblico in estasi."Spesso mi è mancato poco o pochissimo e oggi finalmente è arrivata la vittoria in discesa davanti a questo pubblico, in casa, è fantastico! Sarà una bella lotta per la coppa di specialità..." dichiara il campione elvetico a fine gara.'Odi' voleva questa vittoria a tutti i costi (la sesta in stagione) e si è visto: miglior tempo nel primo, secondo, quarto e quinto settore, con un passaggio ottimo alla Kernen-S e alla Ziel-S, i due punti fondamentali, e chiudendo in 1:43.32.Attesissimo anche Cyprien Sarrazin, dopo la vittoria di Bormio, e il francese - ormai protagonista assoluto della velocità - non delude: stesso tempo nel primo settore, perde qualcosa alla Kernen-S e poi rimane vicino al campione elvetico chiudendo a +0.58.Terzo tempo per Kilde, che fino alla Wasserstation fa gara praticamente identica a Sarrazin, perdendo però terreno nella seconda parte di gara. Il norvegese non ha ancora vinto in stagione ma tre secondi posti e un terzo posto si conferma al terzo posto della classifica di specialità, proprio alle spalle di Odermatt (che rimane pettorale rosso) e Sarrazin.Ottima prova degli Azzurri: ai piedi del podio c'è Florian Schieder, 4/o a +0.94 - secondo miglior risultato in carriera - perdendo terreno nella parte alta ma recuperando con una ottima seconda parte di manche (miglior tempo di settore dopo la Kernen-S), dove ha sciato quasi al pari di Odermatt; poi Dominik Paris 5/o a +1.05 lasciando 7 decimi solo nella Kernen-S, che non ha mai digerito, ma molto veloce da quel punto al traguardo.Il campione della Val d'Ultimo fa segnare la velocità più alta al Haneggschuss, passando a 145 km/h.Completa la giornata azzurro Mattia Casse ottimo 7/o a +1.24.Completano la top10 Cochran-Siegle 6/o a +1.23, ... (continua)

[ 10/01/2024 ] - CE Saalbach: Giovanni Borsotti 3/o in superg!
Davanti a tutti ci sono due francesi, Florian Loriot e Adrien Fresquet, ma il primo superg della stagione 2023/2024 di Coppa Europa parla anche azzurro, con il terzo e quarto posto di Giovanni Borsotti ed Emanuele Buzzi.Ma se per Buzzi possiamo parlare di un buon risultato, per Borsotti è davvero ottimo, perchè il gigantista azzurro ha pochi risultati in carriera in questa disciplina, e se 13 anni fa ero riuscito a conquistare un quinto posto, da quel momento non era più entrato nei top10, mentre oggi si toglie la soddisfazione di salire sul terzo gradino del podio.Prima vittoria in carriera in Coppa Europa per Loriot, che chiude la prima gara veloce di Saalbach in 1:12.74, staccando di 14 centesimi il connazionale e di 38 Borsotti.Come detto Buzzi rimane ai piedi del podio con 44 centesimi, seguono poi i due austriaci Manuel Traninger 5/o a +0.59 e Vincent Wieser 6/o a +0.61.Fuori dai top10 Giovanni Franzoni 12/o a +0.95 e Matteo Franzoso 13/o a +1.02; a punti anche Maximilian Ranzi 20/o a +1,61 con il #46, e Max Perathoner 22/o a +1.68.Domani si replica con il secondo superg, start alle 10. (continua)

[ 10/01/2024 ] - Wengen: Sarrazin il più veloce nella 2a prova, Casse 3o
Cyprien Sarrazin, dopo la vittoria di Bormio, punta forte ad un successo anche a Wengen, con il quarto tempo di ieri sul tracciato completo e il miglior tempo oggi nella seconda prova, con partenza abbassata sotto l'Hundschopf (distanza corta), ovvero quella di domani.Il transalpino ha chiuso in 1:45.87, 35 centesimi più veloce di Justin Murisier e 41 sul nostro Mattia Casse, già quinto ieri, e terzo in gara un anno fa."Come si fa a non fare discesa in queste condizioni, con questa pista e questo tempo? E’ davvero bellissimo! – ha detto Casse – E non si tratterà di discesa corta o lunga, sono comunque due discese a Wengen, una pista davvero esigente. Sarrazin è in gran forma, Odermatt ha dichiarato che vuole vincerla. Sono tanti gli atleti forti in pista. Vedremo cosa succederà. Per quello che mi riguarda oggi ho fatto una buona prova, c’è ancora da limare qualcosa in qualche passaggio, ma mi sembra che tutto sia regolare e sono pronto."Quarto tempo per Nils Allegre a +0.71, poi Cochran-Siegle 5/o, Sander 6/o, Hintermann 7/o, Rogentin 8/o, Bennet 9/0 e Alexander 10/o a +1.14.Dominik Paris ha chiuso al 15/o posto con +1.36 di svantaggio sul francese, ma come al solito il campione della Val d’Ultimo utilizza le prove per studiare i passaggi chiave più che per cercare il tempo."La prova è andata abbastanza bene, sia da sotto come dall’alto – ha detto Dominik Paris -, ci sono un paio di passaggi dove bisogna fare assolutamente bene: la "S" e se si parte dall’alto l'"Hundschopf" e "S". Lì proprio non si può sbagliare. La pista non è ottimale, si sta spaccando un po’. Pensavo che oggi tenesse di più, ma invece cede in qualche passaggio: forse c’è un po’ di aria nella neve. Speriamo che tenga per domani e che si possa fare una bella gara."Florian Schieder ha chiuso con +1.76 di ritardo dal migliore, mentre Guglielmo Bosca ha chiuso 25/o a +1.81 (con salto di porta).Pietro Zazzi ha tagliato il traguardo con +2.19 di svantaggio (anche lui saltando un passaggio), Christof ... (continua)

[ 09/01/2024 ] - I convocati per i Giochi Olimpici Giovanili Invernali di Gangwon 2024
E’ stata ufficializzata la squadra italiana che prenderà parte ai Giochi Olimpici Giovanili Invernali (YOG) di Gangwon 2024. Ad annunciare l’Italia Team, guidato dal portabandiera Flora Tabanelli, sono stati il Presidente del CONI Giovanni Malagò e il Segretario Generale, Carlo Mornati nel corso di una presentazione svoltasi all’Allianz Tower di Milano."Qui c’è la grande famiglia degli sport invernali e del ghiaccio – le parole di Malagò -. Qualche anno fa non esistevano i Giochi Olimpici Giovanili: istituirli è stata una scommessa vincente che si muove su due direttive. Da una parte la volontà di permettere a ragazzi sotto una certa età di assaporare l’atmosfera dei cinque cerchi e registrare i successi di alcuni di loro prima all’Olimpiade Giovanile poi a quella dei ‘grandi’; dall’altra avvicinare gli under a discipline olimpiche e nuovi sport. Per capitalizzare gli investimenti e valorizzare l’eredità dell’evento, chi ospita i Giochi Olimpici dopo qualche anno ospita la stessa manifestazione Giovanile: è il caso della Corea, pensiamo ci siano i presupposti per fare lo stesso a Milano-Cortina. Le divise sono quelle, lo scudetto è quello: il tricolore del Comitato Olimpico, la scritta Italia, i cinque cerchi. C’è grande responsabilità per gli atleti. Si dice che il termometro di un Paese si basi anche sui risultati: partiamo da premesse interessanti. La portabandiera Flora Tabanelli è un’atleta di una disciplina che non ci ha regalato risultati importantissimi sin qui: il freestyle si sta allargando, sta crescendo anche tra gli junior. In questo caso c’è una genetica importante, il fratello Miro ha fatto molto bene in passato. Solo un’italiana prima di Flora è salita sul podio nella Coppa del Mondo di big air. È stata una scelta unanime".Visibilmente emozionata Flora Tabanelli: "Non so cosa dire, non me lo aspettavo. Sono molto felice. Mi sento orgogliosa di essere italiana e di poter vivere questa esperienza". Nata a Bologna il 20 novembre 2007, l’atleta di ... (continua)

[ 09/01/2024 ] - Coppa Europa a Sestriere: doppietta per Doriane Escane, Della Mea 3/a
Doppio gigante di Coppa Europa, ieri e questa mattina, sulle nevi piemontesi del Sestriere, pista "Kandahar G.A.Agnelli" con una nutrita presenza di atlete di Coppa del Mondo.OGGI, GARA2 - Questa mattina vittoria per la francese Doriane Escane che, già in testa dopo la prima manche, con il secondo tempo della frazione decisiva chiude in 1:45.77, con 41 centesimi sull'austriaca Nina Astner e 53 sulla nostra Lara Della Mea, che con il quarto tempo in entrambe le manche guadagna una posizione e sale terzo gradino del podio.Ai piedi del podio, staccata di +0.91, c'è Elisa Platino, che era seconda dopo la prima manche.Distacchi che salgono decisamente con Stefanie Grob, quinta a +1.83, poi Lisa Nyberg 6/a a +1.96 e Selina Egloff 7/a a +1.97.Altre due azzurre nella top10 con Ilaria Ghisalberti 8/a a +2.06 e Asja Zenere 9/a a +2.13.Ottimo 12/o tempo per Giorgia Collomb: la valdostana di La Thuile classe 2006 con il pettorale #46 chiude al 30/o posto la prima manche, ma grazie al miglior tempo della seconda rimonta 18 posizioni e conquista il miglior risultato della carriera.A punti anche Giulia Valleriani 24/a a +3.51 (con il pettorale #60) e Ambra Pomare 25/a a +3.68 e Beatrice Sola 28/a a +4.03, per un totale di 8 azzurre nelle top30.Fuori dalle 30 Mondinelli, Parravicini, Agnelli, Bieler, Insam e Mathiou. Fuori Steinmair, non è partita Belfrond.IERI, GARA1 - Anche ieri aveva vinto Doriane Escane (nel giorno del suo 25/o compleanno), con il miglior tempo nella prima manche per un totale di 2:14.98 (dunque due manche decisamente più lunghe), con 14 centesimi su Stefanie Grob e 77 su Nina Astner.Ai piedi del podio Lisa Nyberg (+1.25), quinto tempo per la prima azzurra, Lara Della Mea, che con il miglior tempo nella seconda manche recupera 7 posizioni dal 12/o posto della prima manche e chiude a +1.36.Nelle top10 anche Asja Zenere 7/a a +1.92 e Ambra Pomare 8/a a +1.97.A punti Ghisalberti 15/a a +2.83, Sola 22/a a +3.83, Insam 26/a a +4.70, Collomb 28/a a +4.86, Agnelli ... (continua)

[ 09/01/2024 ] - Wengen, 1/a prova: Odermatt davanti a tutti, Casse 5/o
Marco Odermatt è in forma splendida: reduce dal grande successo nel gigante di Adelboden, il campione elvetico cerca la prima vittoria in discesa della carriera, e sulle nevi "di casa" di Wengen chiude davanti a tutti la prima prova sul Lauberhorn, il tracciato più lungo del circuito, in 2:30.86.Odermatt è veloce nel tratto di scorrimento iniziale, ed ha il miglior crono nel secondo e terzo settore, interpretando al meglio la Kernen-S.Solo l'americano Goldberg rimane in scia, con 4 decimi guadagnati nel quarto settore, mentre tutti gli altri sono progressivamente lontani, ma è possibile che qualcuno non abbia tirato in tutti i settori.L'elvetico Rogentin chiude a +0.65, con mezzo secondo preso nel primo settore, poi Sarrazin 4/o a +1.07, con il miglior tempo nel finale, interpretando al meglio la famigerata Ziel-S.Ottimo quinto tempo per il nostro Mattia Casse, sempre bene in prova, che chiude a +1.32 con 7 decimi accusati nel terzo settore, dove Odermatt ha fatto il vuoto.Alle sue spalle il secondo azzurro, Florian Schieder, staccato di +1.58, stesso tempo per Kilde, mentre Sejersted 8/o è a quasi 2 secondi, che diventano +2.01 per Cameron Alexander e +2.11 per Nils Allegre, che chiude la top10.Era in pista anche il neo papà Alexis Pinturault 12/o a +2.23.Dominik Paris è 15/o a +2.62, con un secondo e mezzo perso nel terzo settore; fuori dai top30 Bosca, Innerhofer, Zazzi, Molteni e Alliod, 62/o a quasi 10 secondi dallo svizzero. (le condizioni meteo sono peggiorate per i pettorali più alti).Non ha chiuso la prova l'elvetico Alexis Monney. (continua)

[ 08/01/2024 ] - Al via domani la lunga tappa di Wengen: i convocati azzurri
Comincia domani, martedì, la lunga settimana di Wengen, che vedrà il recupero della discesa cancellata a Beaver Creek, oltre ai consueti superG, discesa e slalom del Lauberhorn.I convocati per le gare veloci svizzere sono otto, a cui si aggiungeranno gli slalomisti per la gara conclusiva di domenica 14 gennaio).Saranno al via: Dominik Paris, Christof Innerhofer - che rientra dopo l’infortunio al polpaccio, patito durante il superG di Bormio - Florian Schieder, Mattia Casse, Nicolò Molteni, Benjamin Alliod, Pietro Zazzi e Guglielmo Bosca.Il programma prenderà il via domani con la prima prova cronometrata, seguita mercoledì dalla seconda prova; giovedì la prima discesa (recupero di quella annullata a Beaver Creek) che sarà accorciata alla partenza del superG, venerdì ci sarà il superG, mentre sabato andrà in scena la discesa classica del Lauberhorn. Infine domenica, il programma sarà concluso dallo slalom.Lo scorso anno a Wengen l’Italia andò a podio con Mattia Casse, nella discesa, mentre nel 2022 furono terzi sia Dominik Paris in discesa che Giuliano Razzoli in slalom.La vittoria più recente in discesa porta il nome di Christof Innerhofer, che si impose nel 2013, mentre in slalom vinse Giorgio Rocca nel 2006.La discesa del Lauberhorn è l’unica delle grandi classiche a mancare nel palmarès di 18 vittorie in Coppa di Paris. (continua)

[ 07/01/2024 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2024 - slalom maschile
12/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 12 slalom della stagione 53/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Braathen L. 2) Mcgrath A. 3) Strasser L. 2022: 1) Strolz J. 2) Feller Ma. 3) Strasser L. 2021: 1) Schwarz M. 2) Strasser L. 3) Ryding D. 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Schwarz M. 2019: 1) Hirscher M. 2) Noel C. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Marco Odermatt (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 4/a vittoria in carriera per Manuel Feller (AUT), la 4/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 20/o podio in carriera per Manuel Feller (AUT), il 15/o in slalom 418/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 116/a in slalom per Atle Lie Mcgrath è il 7/o podio della carriera, il 5/o in slalom per Dominik Raschner è il 2/o podio della carriera, il 1/o in slalom l'ultima tripletta per Austria in questa specialità è stata a Gurgl 2023/2024 il miglior azzurro è Tommaso Sala, 7/o in 1.53.14, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 55 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 182; Svizzera 143; Norvegia 116; Germania 70; Italia 55; Croazia 54; Francia 29; U.S.A. 20; Bulgaria 16; Canada 11; Gran Bretagna 10; Spagna 6; River Radamus (USA) è partito con il pettorale 70 chiudendo in 19/a posizione. Dominik Raschner (AUT) è partito con il pettorale 35 chiudendo in 3/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.21 [#14] - 1986 ; Stefano Gross (ITA) pos.27 [#26] - 1986 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.2 [#12] - 2000 ; Benjamin Ritchie (USA) pos.23 [#42] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Manuel Feller ... (continua)

[ 07/01/2024 ] - Steen Olsen guida lo slalom di Adelboden, Sala terzo!
Spettacolare prima manche dello slalom maschile di Adelboden, con tanti protagonisti diversi che si affacciano ai piani alti della classifica: il nostro Tommaso Sala oggi partiva con il pettorale #8, un regalo della sorte perchè il leccese di Casatenovo è 17/o al mondo in WCSL ma con le assenze di Braathen e Schwarz è rientrato nei top15 ed ha pescato proprio il miglior pettorale possibile di quel sotto gruppo.Dopo essere uscito a Gurgl e Madonna di Campiglio Tommy sfrutta al meglio la pista, arriva al primo intermedio con 18 centesimi di vantaggio sul leader provvisorio, poi commette un errore sul piano, perde qualcosa ma riguadagna sciando perfettamente sul muro finale della Kuenisbaergli, chiudendo davanti a tutti in 57.02.Solo due atleti riescono a fare meglio e sono i norvegesi Steen Olssen (pettorale #15) che chiude davanti a tutti in 56.79 e McGrath (#12) che chiude a 5 centesimi dal connazionale.Sarà una lotta nella seconda manche perchè i primi 10 sono compressi in 8 decimi: Strasser 4/o a +0.38, Feller 5/o a +0.45, Kolega 6/o a +0.50 (con il #25), Kristoffersen 6/o a +0.50, Zenhaeusern 8/o a +0.65, Rochat 9/o a +0.72, Matt 10/o a +0.80.Inforca Noel, secondo a Campiglio.Il secondo azzurro, dopo i migliori 30, è Kastlunger 22/o a +2.07, poi Gross 23/o a +2.36.Purtroppo esce Vinatzer che dopo aver conquistato ieri il miglior risultato in carriera in gigante, in slalom sbaglia in una curva verso destra, incrocia le punte ed esce.Devono ancora scendere Maurberger, Barbera e Canins.Seconda manche in programma alle 13.30. (continua)

[ 06/01/2024 ] - Odermatt straripante ad Adelboden; DeAliprandini 8/o
Una prima manche perfetta, con oltre un secondo rifilato a Brennsteiner, una seconda manche con il secondo miglior tempo: Marco Odermatt è imbattibile sulla Kuenisbaergli di Adelboden, e davanti al suo pubblico - che ha trasformato in bolgia il parterre d'arrivo - conquista il 21/o podio consecutivo in gigante (di cui 15 vittorie) arrivando ad una sola lunghezza dal record di Stenmark.La quinta vittoria stagionale - la quarta in gigante - vale anche l'ingresso nella top5 dei migliori gigantisti di sempre alle spalle di Stenmark (46), Hirscher (31), Ligety (24), Von Gruenigen (23), appaiando Pinturault a quota 18 (tra l'altro il francese oggi era iscritto alla gara perchè corso in ospedale per affiancare la moglie, che dovrebbe partorire in queste ore)Supremazia totale del campione elvetico che rimane al vertice della generale, della coppa di gigante, della coppa di superg e anche di discesa.Alle sue spalle però è bagarre per il podio, con la classifica della prima manche che viene pesantemente rivoluzionata nella seconda: River Radamus con il miglior tempo nella seconda recupera 16 posizioni fermandosi ai piedi del podio e conquistando il miglior risultato in carriera, rimonta anche per Filip Zubcic che con 9 posizioni guadagnate raggiunge il terzo gradino del podio, staccato però di +1.77.Eccellente gara per Aleksander Aamodt Kilde: terzo nella prima manche, terzo parziale nella seconda e secondo posto finale, a +1.26 da Odermatt, conquistando così il primo podio della carriera in gigante, su un tracciato con cui ha avuto grande feeling nelle passate stagioni conquistando un quarto e un quinto posto.Quinto posto finale per Kristoffersen (+1.97), in rimonta di 6 posizioni, ne guadagna 4 Steen Olsen che chiude 6/o a +2.01, poi ancora Norvegia con McGrath (+2.03).Il primo azzurro è Luca De Aliprandini, alla ricerca del riscatto dopo le prove opache di inizio stagione: il trentino è molto bravo a contenere il distacco a +1.37 nella prima manche, chiudendo sesto con il ... (continua)

[ 06/01/2024 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2024 - gigante maschile
11/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 11 giganti della stagione 52/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Odermatt M. 2) Kristoffersen H. 3) Meillard L. 2022: 1) Odermatt M. 2) Feller Ma. 3) Pinturault A. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Meillard L. 2021: 1) Pinturault A. 2) Zubcic F. 3) Odermatt M. 2020: 1) Kranjec Z. 2) Zubcic F. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Marco Odermatt (3); Alexis Pinturault (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); Marc Girardelli (2); 29/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 18/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marco Odermatt (SUI) - 18; Alexis Pinturault (FRA) - 18; 59/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 30/o in gigante 185/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 61/a in gigante per Aleksander Aamodt Kilde è il 46/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Filip Zubcic è il 12/o podio della carriera, il 11/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 8/o in 1.56.18, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 67 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 237; Svizzera 157; Italia 67; U.S.A. 64; Croazia 60; Austria 45; Germania 34; Danimarca 18; Francia 16; Belgio 11; Slovenia 10; Jonas Stockinger (GER) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 28/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Tommy Ford (USA) pos.17 [#21] - 1989 ; Thomas Tumler (SUI) pos.25 [#14] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.6 [#20] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], River Radamus (USA)[pos.4], Christian Borgnaes (DEN)[pos.14], Jonas Stockinger (GER)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: ... (continua)

[ 06/01/2024 ] - Kranjska Gora: Brignone è 3/a in gigante, vince in rimonta la Grenier
A sorpresa vince in rimonta sulla "salata" Podkoren di Karnjska Gora, nel sesto gigante della stagione, la canadese Valerie Grenier, al secondo successo in carriera ancora una volta sulle nevi slovene, precedendo l'elvetica Lara Gut Behrami staccata di 37 centesimi. In terza posizione, ancora a podio dopo l'ultimo gigante del 2023 a Lienz, chiude la nostra Federica Brignone che perde qualcosina nella seconda manche, ma trova un altro podio stagionale, il 72/o in carriera, in ritardo di 5 centesimi. La carabiniera di La Salle conserva così il pettorale rosso di leader della graduatoria con 15 punti di vantaggio su Gut Berhami e 111 su Shiffrin.Finisce solo quarta, ai piedi del podio, una Petra Vlhova che fa fatica a tenere le linee in questa seconda manche, dopo aver fatto segnare il miglior tempo nella prima. Solo 9/a una opaca, quest'oggi, Mikaela Shiffrin appena due centesimi meglio della nostra Marta Bassino. Dodicesima piazza per un'ottima Sofia Goggia, in recupero di tre posizioni rispetto al manche mattutina, che strappa una 12/a piazza a +2.10. Ventiseiesimo tempo finale per la meranese Elisa Platino che marca punti importanti concludendo però con +4.61 dalla Grenier. Domani si corre sulla Podkoren uno slalom speciale femminile (prima manche alle ore 9.30; seconda manche alle ore 12.30) con diretta su RaisportHD ed EurosportHD. (continua)

[ 06/01/2024 ] - Adelboden, I manche: Odermatt superiore, DeAlip 6/o
Il catino del parterre della Kuenisbaergli di Adelboden diventa una bolgia di bandiere rossocrociate: è solo la prima manche ma la festa svizzera è già cominciata, perchè la superiorità di Marco Odermatt è stata anche oggi nettissima.Il campione nidvaldese interpreta perfettamente tutti i settori di un tracciato sempre impegnativo, reso ancora più difficile dalla nebbia, particolarmente fitta nella parte alta.Nessuno riesce ad avvicinarsi ad 'Odi': con un ottimo tratto centrale Stefan Brennesteiner contiene il ritardo a +1.04, stupenda manche per Aleksander Kilde che con il #16 chiude terzo a +1.15. Il norvegese non è mai salito sul podio in gigante, ma tre dei suoi quattro migliori risultati in specialità sono stati conquistati proprio ad Adelboden, dove è stato quarto nel 2021.Odermatt a parte la classifica è compressa: in un secondo ci sono quindici atleti, con tutti i primi 10 che possono lottare per il podio.Dopo Kilde troviamo Feller 4/o a +1.24, McGrath 5/o a +1.34, solo tre centesimi più veloce di un buon Luca De Aliprandini: il trentino - in cerca di un buon risultato - parte lento ma accellera e fa segnare il quarto parziale nel muro finale, e chiude sesto a 2 decimi dal podio.Completano la top10: Windingstad 7/o a +1.39, Favrot 8/o a +1.42, Gino Caviezel 9/o a +1.46 e Steen Olsen 10/o a +1.53.Appena fuori dai top10 Kristoffersen e Zubcic, scesi tra i primi.Ottima prova anche per Alex Vinatzer che con il #28 si inserisce in 15/a posizione a +1.73.Più attardati Zingerle a +2.39 e Borsotti a +2.50, a rischio qualifica. Filippo della Vite è uscito dopo il primo intermedio.Devono ancora scendere Kastlunger e Talacci.Da notare che non è partito Alexis Pinturault, pettorale #5.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 05/01/2024 ] - Forfait di Joan Verdu per il gigante di Adelboden
Dopo aver impressionato nei primi giganti della stagione, conquistando in Val d'Isere il primo storico podio per Andorra, Joan Verdu sarà assente nel gigante di domani mattina ad Adelboden.L'andorrano, che in questi giorni si sta allenando a Soldeu, è ancora in recupero dopo il brutto colpo alla schiena e al ginocchio destro patiti nella prima manche del secondo gigante dell'Alta Badia (il giorno prima era stato quinto).Una stagione che già aveva subito uno stop a inizio novembre: nel corso di un allenamento atletico aveva patito una lesione dei muscoli ischio tibiali, e si era dovuto fermare alcune settimane.L'obiettivo del 28enne del Principato è tornare per il gigante notturno di Schladming, in programma il prossimo 23 gennaio.Rispetto al secondo gigante dell'Alta Badia mancherà ovviamente anche Schwarz , fuori per tutta la stagione, e Faivre, infortunatosi negli ultimi giorni.Non convocati per l'Italia Maurberger e Franzoni.Domani mattina alle 10.30 lo sloveno Zan Kranjec aprirà per primo il cancelletto, seguito da Kristoffersen, Odermatt, Zubcic, Pinturault, Caviezel e Meillard a chiudere il primo gruppo.Da notare con il #70 il ritorno di Stefan Luitz.Gli Azzurri: Filippo Della Vite #9, Giovanni Borsotti #17, Luca De Aliprandini #19, Hannes Zingerle #27, Alex Vinatzer #28, Tobias Kastlunger #62. (continua)

[ 05/01/2024 ] - Brignone: "la strada è ancora lunga". Goggia:"Parto nelle 15"
Sesto gigante femminile della stagione di Coppa del Mondo sulla Podkoren3 di Kranjska Gora, in programma sabato 6 gennaio (prima manche alle ore 09.30, seconda alle ore 12.30 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport).Saranno al via nove azzurre: Federica Brignone - che si presenta con il pettorale di leader della classifica di specialità - Marta Bassino, Sofia Goggia, Roberta Melesi, Asja Zenere, Elisa Platino, Laura Pirovano, Lara Della Mea e Ilaria Ghisalberti, che torna in CdM dopo 2 anni.La pista, barrata nei giorni scorsi, verrà salata, perchè le previsioni parlano di forti piogge nel corso della notte, mentre nelle prime ore di sabato è attesa una nevicata.Ecco le dichiarazione di alcune delle azzurre, raccolte dall'Ufficio Stampa FISI.Federica Brignone: "In gigante finora sono stata molto regolare, abbiamo fatto la metà delle gare e la strada è ancora lunga, ma sono partita bene. E' saltata la sciata in pista ma non cambia molto, ormai sono abituata a farmi un’idea direttamente durante la ricognizione e a volte il giorno precedente la gara le sensazioni possono essere diverse. Mi adatto ad ogni situazione, troveremo una neve salata e per me sono condizioni buone. Stavolta non farò lo slalom di domenica, preferisco andare a Passo San pellegrino dove potrò girare due giorni in supergigante prima della tappa di Altenmarkt, dove ci saranno una discesa e due supergiganti. Non perdiamo di vista l’obiettivo che quest’anno sono i giganti e supergiganti."Marta Bassino, che nel 2021 firmò una splendida doppietta in terra slovena: "Kranjska Gora è una gara sempre tosta, le previsioni parlano di pioggia e di conseguenza avremo tanto sale in pista, bisognerò tenere duro. Non era possibile la sciata in pista, abbiamo girato a Tarvisio, in condizioni simili a quelle che troveremo in gara. Ho bellissimi ricordi su questa pista, tre anni fa vinsi due gare in due gironi, quest’anno arrivo in una condizione totalmente diversa, mi sento bene ma tutte le cadute e le ... (continua)

[ 04/01/2024 ] - Elena Curtoni prosegue la riabilitazione; gli allenamenti dei Gruppi A
Prosegue la riabilitazione di Elena Curtoni, caduta nel corso del supergigante femminile di Coppa del mondo sulla pista di St.Moritz lo scorso 8 dicembre.La valtellinese del Centro Sportivo Esercito si era procurata la frattura ossea composta dell’osso sacro e una lesione da impatto al semitendinoso, in questi giorni ha completato la fase in acqua e abbandonato le stampelle, ora sta riprendendo a lavorare senza carichi su tutti gli angoli. A breve sono previsti ulteriori controlli da parte della Commissione Medica FISI, che definiranno i prossimi passi verso il pieno rientro agonistico.Le compagne di squadra della velocità riprendono nel frattempo la preparazione in vista dei prossimi impegni al Passo San Pellegrino dal 3 al 10 gennaio con Nicol Delago, Nadia Delago, Teresa Runggaldier ed Elena Dolmen.Sulla pista La Volata sono presenti fino a sabato 6 gennaio anche gli uomini jet con Mattia Casse, Ncolò Molteni, Florian Schieder, Pietro Zazzi, Benjamin Alliod, Guglielmo Bosca e Dominik Paris.Il gruppo di slalom maschile si ritrova a Valgrisenche (AO) dal 2 al 5 gennaio per preparare la gara di Adelboden con Alex Vinatzer, Tobias Kastlunger, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Corrado Barbera e Matteo Canins.A Pontedilegno (BS) ci sono i gigantisti fino al 4 gennaio con Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Filippo Della Vite, Giovanni Franzoni, Hannes Zingerle e Simon Talacci.Nella località bresciana saranno presenti fino al 6 gennaio anche i ragazzi del team junior maschile con Pietro Motterlini, Lorenzo Thomas Bini, Leonardo Rigamonti, Fabio Allasina, Federico Romele, Stefano Pizzato ed Edoardo Saracco, il gruppo di Coppa Europa maschile scia invece a Bielmonte dal 3 all’8 gennaio con Matteo Bendotti, Tommaso Saccardi, Manuel Ploner, Riccardo Allegrini, Alessandro Pizio e Davide Seppi, i compagni Gregorio Bernardi e Matteo Franzoso sciano a Sestriere martedì 2 gennaio.Le piste della Val di Fassa attendono il gruppo femminile di ... (continua)

[ 04/01/2024 ] - Adelboden: gli Azzurri convocati per gigante e slalom
La celebre pista Kuenisbaergli di Adelboden attende nel fine settimana i protagonisti della Coppa del Mondo di sci alpino maschile per l’appuntamento con le discipline tecniche.Nella località svizzera si comincia con il quarto gigante sabato 6 gennaio (prima manche alle ore 10.30, seconda manche alle ore 13.30 con diretta tv Raisport ed Eurosport) al quale prenderanno parte Luca De Aliprandini, Giovani Borsotti, Filippo Della Vite, Simon Talacci, Hannes Zingerle, Alex Vinatzer e Tobias Kastlunger.Questi ultimi due gareggeranno anche nel quarto slalom del giorno successivo (prima manche alle ore 10.30, seconda manche alle ore 13.30 con diretta tv Raisport ed Eurosport) al pari di Simon Maurberger, Tommaso Sala, Corrado Barbera, Stefano Gross e Matteo Canins.Non sarà presente invece Giuliano Razzoli.La squadra azzurra vanta una solida tradizione sul pendio svizzero, con nove vittorie fra gigante e slalom (tre con Gustavo Thoeni in gigante nel 1973, 1974 e 1976, una con Alberto Tomba in gigante nel 1995, una con Richard Pramotton in gigante nel 1986, una con Piero Gros in gigante nel 1975, una con Max Blardone in gigante nel 2005, una con Giorgio Rocca in slalom nel 2006 e una con Stefano Gross in slalom nel 2015) e 25 podi complessivi, l’ultimo dei quali con Manfred Moelgg secondo in slalom nel 2017, mentre Max Blardone fu terzo in gigante nel 2012. (continua)

[ 30/12/2023 ] - Innerhofer ferito al polpaccio. Felix Monsen KO, Schwarz operato
Come già riportato nel pomeriggio di ieri si può tirare un sospiro di sollievo per le condizioni di Christof Innerhofer, caduto ieri mattina nel corso del supergigante maschile sulla 'Stelvio' di Bormio.Inner è finito nelle reti a metà manche, subendo una forte contusione, si è rialzato con alcune abrasioni al volto, poi si e riseduto ed è stato elitrasportato a valle. Il campione di Gais è stato poi portato all'ospedale di Sondalo, dove è stata riscontrato un taglio al polpaccio, ferita subito suturata. Inner è stato anche sottoposto agli esami di rito per verificare fratture o problemi ai legamenti, con esito negativo.Si prospetta invece un lungo stop per Felix Monsen, di fatto unico rappresentante svedese per le discipline veloci: dopo la prima prova cronometrata sulla Stelvio di Bormio Felix ha sentito il riacutizzarsi di un problema alla schiena e si è sottoposto ad una TAC che ha rilevato un'ernia al disco.Felix ha dovuto abbandonare la località valtellinese, si è spostato in Austria dove è già stato operato.Operazione eseguita con successo anche per Marco Schwarz: il 28enne carinziano è finito sotto ai ferri alla clinica Hochrum di Innsbruck, dove il dott.Fink ha suturato il crociato anteriore del ginocchio destro (lesione anche al menisco mediale e alla cartilagine).L'austriaco era caduto giovedì scorso nella discesa, finendo nelle reti nella zona del Pian dell'Orso."Guardo avanti con un obiettivo chiaro - ha dichiarato Marco - voglio tornare al livello in cui ho lasciato, lavorerò al massimo per questo."Schwarz conosce molto bene il percorso che lo attende, perchè poco meno di 5 anni fa, nel febbraio 2019, si ruppe il crociato sinistro nella manche di superg della combinata di Bansko. (continua)

[ 29/12/2023 ] - Fantaski Stats - Bormio 2023 - superg maschile
10/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 7 superg della stagione 50/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Odermatt M. 2) Kriechmayr V. 3) Meillard L. 2021: 1) Kilde A. A. 2) Haaser R. 3) Kriechmayr V. 2020: 1) Cochran-siegle R. 2) Kriechmayr V. 3) Sejersted A. 2018: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Kilde A. A. 2008: 1) Reichelt H. 2) Defago D. 3) Gorza A. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Marco Odermatt (2); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 28/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 11/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 11; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 58/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 18/o in superg 184/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 35/a in superg per Raphael Haaser è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 45/o podio della carriera, il 23/o in superg il miglior azzurro è Pietro Zazzi, 29/o in 1.30.88, pettorale #50 l'Italia ha conquistato 2 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 285; Austria 207; Francia 84; Norvegia 60; Canada 35; U.S.A. 34; Germania 10; Finlandia 8; Italia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Vincent Kriechmayr (AUT) pos.4 [#13] - 1991 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.9 [#8] - 1991 ; Blaise Giezendanner (FRA) pos.17 [#29] - 1991 ; Jared Goldberg (USA) pos.18 [#22] - 1991 ; Daniel Hemetsberger (AUT) pos.24 [#11] - 1991 ; Lukas Feurstein (AUT) pos.25 [#25] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Raphael Haaser (AUT)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Justin Murisier (SUI)[pos.5], Marco ... (continua)

[ 29/12/2023 ] - Lienz, Shiffrin mattatrice, fa suo l'ultimo slalom del 2023
Nell'ultimo slalom femminile del 2023 sulla Schlossberg di Lienz vittoria nr 93 in carriera per Mikaela Shiffrin, la 56a in questa specialità davanti alla tedesca Lena Duerr, staccata di un abisso: +2.34. La tedesca è risalita di 3 posizioni sul podio dopo l'uscita dell'altra statunitense Paula Moltzan, seconda dopo la manche mattutina, e la svedese Anna Swenn Larsson scivolata all'indietro, alle spalle anche dell'elvetica Michelle Gisin, terza a +2.45. Risale anche Petra Vlhova, dopo una deludente prima manche, di 5 posizioni fino alla quinta piazza subito davanti ad un terzetto austriaco formato da Katharina Huber (risalita di ben 10 posizioni) e Katharina Gallhuber, con un recupero di ben 15 posizioni. Ottava conclude Katharina Linsberger a +3.46. Le azzurre hanno nella sola Lara Della Mea in graduatoria con il 21/o tempo, scivolata all'indietro di sette posizioni rispetto alla prima manche. E' uscita nella seconda, invece, Marta Rossetti (26/a al termine della prima prova). Ora il circo bianco al femminile si prende una breve pausa di fine d'anno per ripartire il 5 e 6 gennaio da Kranjska Gora in Slovenia, ormai tappa sostitutiva di Maribor, con altre due gare delle discipline tecniche., nelle stesse date che in passato vedevano la coppa del mondo in gara sulla Sljeme di Zagabria. (continua)

[ 29/12/2023 ] - Bormio: Odermatt Superiore in Superg, giornata nera per gli Azzurri
Undicesima gara consecutiva a podio in superg, di cui la settima sul gradino più alto del podio: anche questa mattina a Bormio Marco Odermatt ha ribadito la sua superiorità in superg, unendo l'eccellente tecnica in curva più volte vista in gigante con la capacità di far correre lo sci e coprire al meglio il terreno.L'elvetico ha chiuso in 1:27.72, con il miglior tempo nel secondo, terzo e quarto settore, davvero fenomenale nei curvoni della Konta.Odermatt è arrivato sul traguardo con 98 centesimi di vantaggio nei confronti del leader provvisorio, Raphael Haaser, sceso due numeri prima e capace di trovare il giusto feeling con la Stelvio, conquistando così il secondo podio della carriera, sempre un secondo posto e sempre a Bormio, proprio come due anni fa.Per il campionissimo elvetico è invece il successo n.28 in carriera (quarto in stagione), di cui 11 in superg, proiettandolo al vertice della classifica di specialità e della generale, e se consideriamo il grave infortunio occorso ieri a Schwarz possiamo dire che la Sfera di Cristallo ha già preso la strada del Canton Nidvaldo.Terzo tempo per un arrabbiato Aleksander Kilde, staccato però di +1.31, distacchi che crescono inevitabilmente con lo scorrere della classifica: rimane ai piedi del podio il vincitore della Val Gardena Vincent Kriechmayr, staccato di +1.45, ottimo quinto posto per Justin Murisier, poi al sesto posto Nils Allegre e Stefan Babinsky (+1.81), vicinissimi Meillard 8/o a +1.82 e Pinturault 9/o a +1.83, e Caviezel 10/o a +1.92, dunque 6 atleti in 16 centesimi.Giornata nera per gli azzurri: Dominik Paris - primo a scendere - si inclina nella parte alta (zona del Pian dell'Orso), tocca il fondo ghiacciato con lo scarpone, gli attacchi si aprono e scivola lungo il tracciato.Mattia Casse (#15) esce dopo 15 secondi, per un errore di linea.Innerhofer (#30) finisce nelle reti a metà manche, una brutta botta con alcune abrasioni sul volto, il campione di Gais viene inquadrato in piedi ma poi elitrasportato ... (continua)

[ 28/12/2023 ] - Brignone:"Nella seconda ho attaccato".Casse: "ho sbagliato alla Konta"
Quinta dopo la prima manche, miglior tempo nella seconda e secondo posto finale, con enorme sorriso annesso: questa la cronaca della mattinata di Federica Brignone, che si affaccia al 2024 con il pettorale rosso del leader di specialità, grazie al secondo posto odierno nel gigante di Lienz, alle spalle di Mikaela Shiffrin.E' il podio n.62 in Coppa del Mondo: "Sono molto felice, dopo la prima manche il podio mi sembrava irraggiungibile. Nella prima discesa mi sono fatta condizionare troppo dalle cadute delle apripista e di Marta Bassino. Così non sono riuscita a trovare il giusto feeling e ho fatto un erroraccio che ancora mi chiedo come abbia fatto a non uscire. Nella seconda ho cercato di attaccare e di trovare il miglior ritmo ed è andata bene, anche se confesso che al termine della manche non pensavo di poter risalire così tanto. Pettorale rosso? E' importante, ma siamo solo a dicembre e conta chi lo indossa alla fine dell’ultima gara."E' una delle migliori stagioni di sempre per Federica: "Non credo che ci sia un vero segreto dietro a questo mio stato di forma, penso sia un lavoro che prosegue negli anni, un lavoro di tanta gente che mi sta attorno. Un percorso di crescita anche mio personale, mentale: ogni anno è uno step in più. Ogni volta che esco da un periodo difficile imparo qualcosa e divento più forte."L'ottavo posto di Sofia Goggia certifica la sua continua crescita in gigante, tanto che a Soelden partiva con il #32, oggi con il #17 ed è vicinissima ad entrare nelle top15, quindi con possibilità di partire addirittura con l'8: "Penso di aver disputato una buona prima manche ed una seconda solida. Mi manca ancora un po’ di continuità in gigante, ma la costanza di piazzamento nelle prime dieci è importante. Nel 2023 abbiamo regalato emozioni importanti, cercheremo di fare altrettanto anche nel 2024."Intanto a Bormio è andata in scena la discesa libera maschile, con la splendida vittoria del francese Cyprien Sarrazin, con il miglior azzurro Mattia Casse ... (continua)

[ 28/12/2023 ] - Lienz: primo centro stagionale in gigante per Shiffrin, Brignone è 2/a
Arriva il terzo podio stagionale per Federica Brignone nel 5/o gigante stagionale sulla Schlossberg di Lienz. La valdostana recupera ben 3 posizioni rispetto alla prima manche e chiude 2/a alle spalle del rullo compressore Mikaela Shiffrin che conquista così la prima vittoria stagionale in questa specialità, e la 92/a in carriera. Shiffrin non impeccabile nella seconda discesa che ha rischiato di mangiarsi tutto il grande vantaggio che aveva sull'azzurra, ma alla fine le sono bastati quei 38 centesimi per aggiudicarsi il successo odierno. Una Brignone autrice, invece, del miglior tempo in questa seconda manche che mette in saccoccia 80 punti nella graduatoria di specialità che la proietta al vertice con 35 punti sull’elvetica Lara Gut Behrami oggi solo 6/a.Bene i colori azzurri con 6 gigantiste tra le migliori trenta. Alle spalle di Brignone conclude fra le dieci Sofia Goggia che porta a casa un 8/o posto che dà morale alla bergamasca in vista delle prossime gare.  Buona la seconda manche, anche, per Roberta Melesi che guadagna ben 6 posizioni concludendo nelle top20 con il 17/o tempo finale. La giovane meranese Elisa Platino conquista una importante qualificazione in questo 5/o gigante stagionale, ma nella seconda discesa non riesce a mettere in pista quel qualcosa in più per conservare la 21/a posizione della mattina scivolando alla fine in 25/a piazza. Commette, invece, un grave errore Asja Zenere, che vanifica quanto fatto di buono nella manche mattutina. Alla fine la veneta ottiene lo stesso piazzamento della Platino.Non sfrutta il pettorale 1 nella seconda manche Lara Della Mea che accusa tanto nella seconda prova finendo alla fine 29/a.Nella prima manche era, invece, uscita dopo poche porte dal via una Marta Bassino scivolata via nelle reti, senza riportare danni. Non si era qualificata, invece Laura Pirovano.Domani appuntamento con lo slalom speciale femminile sempre sulla Schlossberg: prima manche alle ore 10.00; seconda manche alle ore 13.00 (diretta su ... (continua)

[ 28/12/2023 ] - Fantaski Stats - Bormio 2023 - discesa maschile
9/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 3/a di 10 discese della stagione 49/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Crawford J. 3) Kilde A. A. 2021: 1) Paris D. 2) Odermatt M. 3) Hintermann N. 2020: 1) Mayer M. 2) Kriechmayr V. 3) Kryenbuehl U. 2019: 1) Paris D. 2) Kryenbuehl U. 3) Feuz B. 2019: 1) Paris D. 2) Feuz B. 3) Mayer M. plurivincitori in Bormio: Dominik Paris (7); Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 2/a vittoria in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 3/o podio in carriera per Cyprien Sarrazin (FRA), il 1/o in discesa 98/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 21/a in discesa per Marco Odermatt è il 57/o podio della carriera, il 11/o in discesa per Cameron Alexander è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa il miglior azzurro è Mattia Casse, 6/o in 1.52.88, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 74 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 226; Francia 183; Canada 92; Italia 74; Austria 74; U.S.A. 26; Slovenia 24; Germania 22; Finlandia 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.16 [#24] - 1984 ; Christof Innerhofer (ITA) pos.29 [#21] - 1984 ; Alexis Monney (SUI) pos.13 [#25] - 2000 ; Elian Lehto (FIN) pos.28 [#39] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Cyprien Sarrazin (FRA)[pos.1], Nils Alphand (FRA)[pos.9], Wiley Maple (USA)[pos.12], Pietro Zazzi (ITA)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marco Odermatt (SUI)[pos.2], Justin Murisier (SUI)[pos.4], Raphael Haaser (AUT)[pos.14], Alexis ... (continua)

[ 28/12/2023 ] - Sarrazin domina la Stelvio davanti a Odermatt, Casse 6/o
Una vittoria incredibile, bellissima, meritata: alla decima discesa della carriera, dunque con poca esperienza, il francese Cyprien Sarrazin vince la discesa libera di Bormio, sulla difficile e impegnativa Stelvio.Capolavoro del francese, che riporta la Francia sul gradino più alto del podio esattamente 8 anni dopo Theaux (a S.Caterina), una gara quasi perfetta, costruita aggredendo tutti i settori del tracciato, dalla parte alta alla Carcentina, dal salto di San Pietro ai velocissimi curvoni della Konta, dove le gambe bruciano e la benzina è ormai esaurita.Il francese ha chiuso in 1:50.73, con il miglior crono nel terzo, quarto e quinto settore, ovvero imprendibile dalla Carcentina in giù: la maggior parte degli atleti oggi si è lasciato portare verso il traguardo su un tracciato che fa impressione ed esige rispetto; solo il vincitore, Odermatt, il canadese Alexander e il nostro Paris hanno dato l'impressione di riuscire a domare la pista.Nonostante la scarsa esperienza in discesa, la vittoria di oggi non è un fulmine a ciel sereno: Sarrazin ha cominciato nel dicembre di un anno fa a Beaver Creek chiudendo 39/o, poi a sorpresa era stato 19/o e 6/o in Val Gardena, dove settimana scorsa ha sfiorato il podio.Lo scorso gennaio a Kitz ha chiuso 10/o..e non può essere un caso, e infine era stato primo e quarto nelle due prove dei giorni scorsi, confermando lo stato di forma, la voglia di velocità e il feeling con il tracciato.Solo Odermatt è riuscito ad impensierire Sarrazin: l'elvetico parte benissimo con il miglior crono nei primi due settori, ma poi perde progressivamente, e chiude con soli 9 centesimi di ritardo.Odermatt ha un primato poco invidiabile: conquista l'11/o podio in discesa senza aver mai vinto, una sequenza iniziata proprio a Bormio, secondo nel 2021, e proseguita in questi ultimi 24 mesi con altri 10 podi, ma senza vittoria.Ironia della sorte con il risultato di oggi Odermatt passa a guidare la classifica di specialità con una manciata di punti su ... (continua)

[ 27/12/2023 ] - Brignone a Lienz: "Per arrivare davanti bisogna spingere e rischiare"
Marta Bassino, pettorale #1, aprirà domani mattina alle ore 10 il gigante di Lienz, ultima tappa dell'anno solare 2023, e quinto appuntamento stagionale tra le porte larghe."E’ una pista varia - spiega Marta - dove trovi un po’ di tutto, dal piano fino a pezzi più ripidi. Vedremo durante la ricognizione del mattino cosa troveremo, finora mi è mancato solamente il risultato, sto sciando bene. La differenza alla fine la fa l’atteggiamento in pista, siamo un bel gruppettino che si può giocare la vittoria, bisogna essere pronte a cogliere l’opportunità".Seconda atleta al cancelletto tra le 64 iscritte sarà Federica Brignone, seconda nella classifica generale ed in quella di specialità, e in questa stagione sul podio a Soelden e sesta a Killington: "Ogni gara ha storia a sè ed è inutile fare paragoni con il passato – spiega la carabiniera valdostana -. A Lienz mi sono sempre trovata bene, mi presento al cancelletto carica di buone speranze ma con la consapevolezza che per arrivare davanti bisogna spingere e rischiare il giusto. Stavolta prenderò parte anche allo slalom di venerdì, è una specialità che mi diverte anche se ho poco tempo per potermi allenare con continuità fra i pali stretti."Le sette azzurre iscritte (Marta Bassino #2, Federica Brignone #3, , Sofia Goggia #17, Roberta Melesi #28, Asja Zenere #32, Elisa Platino #36, Lara Della Mea #46, Laura Pirovano #63) hanno sciato alla vigilia a Dobbiaco, perchè il tracciato di gara non era a disposizione delle atlete.Sofia Goggia cerca il quinto piazzamento di fila fra le migliori sedici, per proseguire la risalita anche in gigante: "Il percorso intrapreso in gigante sta dando i suoi frutti – racconta -. Invece dal punto di vista della velocità, ho avuto un inizio solido ma non così brillante come gli anni scorsi, credo sia stato dettato anche da un calendario e da allenamenti diversi. All’inizio di gennaio faremo un bel blocco di lavoro per arrivare al top anche in discesa. Fisicamente mi sento meglio rispetto a ... (continua)

[ 27/12/2023 ] - Bormio: Kilde il più veloce in prova, Casse 7/o
Il norvegese Aleksander Kilde ha chiuso davanti a tutti la seconda prova cronometrata sulla Stelvio di Bormio, in 1:52.26, circa mezzo secondo più veloce del miglior tempo di ieri, fatto segnare da Sarrazin.Secondo tempo per l'elvetico Hintermann a +0.32, poi Alexander a +0.37 e il più veloce di ieri Sarrazin (pettorale #28) 4/o a +0.38, e ancora Hemetsberger (+0.43) che rimangono sotto il mezzo secondo di distacco.Al sesto posto si inserisce il francese Giezendanner con il #41 a +0.57, poi si alza il distacco con Marco Schwarz 7/o a +0.85, Alexis Monney a +0.93, Marco Odermatt 9/o a +0.96.Il primo azzurro è Mattia Casse 10/o a +1.01, con il miglior tempo nel primo e ultimo settore: "E’ una Stelvio davvero esigente, ghiacciata. Mi sto trovando sempre meglio, sono in fiducia. Ora l’obiettivo è fidarmi sempre più della mia entrata in curva, anche in condizioni ghiacciate. Domani sarà una gara tirata, siamo in tanti a sciare bene."Secondo azzurro Giovanni Franzoni con il #66, 13/o a +1.61 ma con salto di porta, come Florian Schieder 19/o a +2.03.Paris è velocissimo nel primo e secondo settore, poi rallenta e chiude 25/o a +2.25: "La pista è sempre tosta, anche con queste temperature. La vittoria in Val Gardena ha dato tanta fiducia, ma domani sarà un’altra storia, si riparte da zero. Ci sarà da attaccare: su una pista così può succedere di tutto."Innerhofer 29/o a +2.37, poi Zazzi 50/o, Bosca 60/o, Molteni 61/o.Non sono partiti Alliod, Meillard, Mettler e Monsen.Domani si fa sul serio con la discesa libera, in programma alle 11.30.  (continua)

[ 26/12/2023 ] - Bormio: Sarrazin guida la prima prova, Casse 3/o, Paris 7/o
La lunga tappa di Bormio si apre con le prime prove cronometrate nel giorno di S.Stefano, con il francese Cyprien Sarrazin chiude davanti a tutti il tracciato della Stelvio in 1:52.77, con il miglior parziale nel primo settore.Una prova anticipata alle 10.30 per preservare al meglio la pista anche per i prossimi giorni (domani la seconda prova, giovedì la discesa, venerdì il superg), pista in perfetta condizioni, con fondo duro ed esigente nonostante le alte temperature dell'ultimo periodo.Alle spalle di Sarrazin c'è Ryan Cochran-Siegle, a +0.41, poi il primo azzurro, Mattia Casse a +0.49: "Quest’anno che ho trovato una maggior stabilità tecnica mi piacerebbe fare qualche passo avanti rispetto al passato – dichiara Mattia, nono un anno fa – La Stelvio resta una pista esigente, da sciare, anche con temperature un po’ più alte del solito. Forse quest’anno è un po’ più umana."Quarto tempo per il secondo statunitense Jared Goldberg a +0.97, poi il canadese Alexander Cameron (+1.04) ed il tedesco Simon Jocher (+1.36) completano la top6 della prima prova cronometrata.Alla settima, ottava e nona posizione troviamo un trittico di Azzurri aperto da Dominik Paris, plurivincitore su questo tracciato e staccato di +1.37: "E' sempre bello tornare a Bormio – spiega il sei volte vincitore della discesa sulla Stelvio, oltre ad un superG – quest’anno che sto meglio di dodici mesi fa, ancora di più. Come sempre la prima prova sulla Stelvio è un’incognita, la pista è un po’ mossa ma resta divertente".Ottavo Nicolo Molteni (pettorale #56) a +1.40, poi Pietro Zazzi 9/o a +1.48 (pettorale #49).Decimo e undicesimo i due big Marco Odermatt (+1.49, con frenata finale) e Kilde (+1.51).Positiva anche la prova di Giovanni Franzoni, 13/o a +1.72 con il #67, poi Innerhofer 20/o a +2.09, Schieder 28/o, Borsotti 34/o, Bosca 35/o, Alliod 54/o.Non ha chiuso la prova Raphael Haaser, non sono partiti Sejersted, Dressen e Mettler.Domani alle 11.30 è in programma la seconda prova. (continua)

[ 23/12/2023 ] - I velocisti azzurri per Bormio
Sono dieci i convocati dal direttore tecnico Massimo Carca per il doppio appuntamento con la velocità maschile di Coppa del mondo in programma sulla mitica pista Stelvio di Bormio.Si tratta di Dominik Paris, Christof Innerhofer, Florian Schieder, Mattia Casse, Nicolò Molteni, Benjamin Alliod, Pietro Zazzi, Giovanni Franzoni, Giovanni Borsotti e Guglielmo Bosca.Il programma propone una discesa giovedì 28 dicembre (ore 11.30 con diretta tv su RaiDue ed Eurosport), seguita il giorno successivo da un supergigante (sempre alle 11.30).L'Italia può schierare fino a otto atleti in discesa e nove in supergigante (otto + Schieder che ha il posto fisso).Sulla Stelvio Paris si è imposto in ben sette occasioni, di cui sei in discesa (2012, 2017, 2018, 2019 per due giorni di fila e 2021) e una in supergigante (2018), mentre Innerhofer ha trionfato nel 2008 in discesa, è arrivato secondo nel 2018 in discesa e terzo in discesa nel 2010.Infine Peter Fill fu secondo in discesa nel 2006, così come Kristian Ghedina fu terzo nel 1996 in discesa, Peter Runggaldier secondo e Werner Perathoner terzo in supergigante nel 1995. (continua)

[ 23/12/2023 ] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio 2023 - slalom maschile
8/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 12 slalom della stagione 23/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Strasser L. 2021: 1) Solevaag S. 2) Pinturault A. 3) Jakobsen K. 2020: 1) Kristoffersen H. 2) Solevaag S. 3) Vinatzer A. 2020: 1) Yule D. 2) Kristoffersen H. 3) Noel C. 2018: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Matt Mi. plurivincitori in Madonna di Campiglio: Henrik Kristoffersen (3); Daniel Yule (3); Alberto Tomba (2); Marcel Hirscher (2); Finn-Christian Jagge (2); 6/a vittoria in carriera per Marco Schwarz (AUT), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 29; Henrik Kristoffersen (NOR) - 23; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 23/o podio in carriera per Marco Schwarz (AUT), il 14/o in slalom 417/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 115/a in slalom per Clement Noel è il 21/o podio della carriera, il 21/o in slalom per David Ryding è il 7/o podio della carriera, il 6/o in slalom il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 22/o in 1.42.21, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 9 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 209; Norvegia 142; Svizzera 90; Francia 87; Gran Bretagna 60; Germania 43; Grecia 26; Bulgaria 24; Belgio 13; Italia 9; Canada 6; Croazia 5; Hugo Desgrippes (FRA) è partito con il pettorale 58 chiudendo in 24/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: David Ryding (GBR) pos.3 [#13] - 1986 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.13 [#10] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Schwarz (AUT)[pos.1], Hugo Desgrippes (FRA)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Alberto Tomba (1988); Giorgio Rocca (2005); 2/o Giorgio Rocca (2001); Giorgio Rocca (2003); Alberto Tomba (1996); Alberto Tomba (1993); Alberto Tomba (1992); Alberto Tomba (1991); 3/o ... (continua)

[ 22/12/2023 ] - Campiglio: la 3-Tre è di Marco Schwarz davanti a Noel.Male gli Azzurri
Marco Schwarz è in grande forma e si vede: sul Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio l'austriaco è perfetto nel tratto più ripido, e dopo aver chiuso la prima frazione con il sesto tempo, coglie la sua sesta vittoria in carriera, la terza in slalom, e festeggia con le braccia al cielo la 70/a edizione della 3-Tre. Il suo ultimo successo in questa specialità risaliva alla Night Race di Schladming del 2021.La prima manche si era chiusa con Clement Noel davanti a tutti, ma era chiaro che la seconda manche avrebbe rimescolato le carte, visto che i primi 10 erano compresi in meno di 7 decimi, e lo stesso francese aveva un margine di meno di 4 decimi sul duo Haugan-Meillard.Nella seconda manche Dave Ryding è bravissimo sul muro e inizia a recuperare posizioni su posizioni (saranno 12 alla fine), e con il secondo parziale riesce a tornare sul podio: settimo podio per il britannico, esattamente 11 mesi dopo il secondo posto di Kitzbuehel.Con Schwarz leader provvisorio, Noel ha circa mezzo secondo da gestire ma gestire non si può con questo avversario e questa pista, e il francese perde tutto proprio sul muro, chiudendo a +0.25.Per Schwarz è il secondo podio in due slalom (seconda a Gurgl alle spalle di Feller) e dunque diventa il nuovo leader di specialità con 180 punti, e per 8 punti è anche nuovo leader della classifica generale.Ai piedi del podio rimane Timon Haugan che perde due posizioni (+0.41), ma conferma quanto di buono mostrato sul finale della scorsa stagione.Quinto tempo per il vincitore di Gurgl Manuel Feller (+0.43), poi Kristoffersen che recupera 6 posizioni (+0.44), e Meillard 7/o a +0.47, dunque con 5 atleti in 8 centesimi, e i primi 10 racchiusi in meno di 8 decimi, classifica cortissima.Completano la top10 McGrath 8/o a +0.52, Strasser 9/o a +0.64 e Ginnis 10/o a +0.74.Giornata decisamente negativa per gli azzurri, con Alex Vinatzer 22/o a +1.70, perdendo 9 posizioni rispetto alla prima manche, nella seconda frazione il gardenese ha sciato a ... (continua)

[ 22/12/2023 ] - CE Valloire: ad Anguenot il secondo gigante, Talacci 7/o
Il francese Leo Anguenot coglie il secondo successo stagionale nel gigante2 di Valloire, valevole per la Coppa Europa, battendo il vincitore di ieri Borgnaes (+0.82), che può comunque festeggiare il secondo podio della carriera e il secondo in due giorni.Terzo gradino del podio per il giovane transalpino Flavio Vitale, che nella seconda recupera 15 posizioni chiudendo però lontano dal vincitore, a +2.04.Ai piedi del podio il solido lituano Andrej Drukarov, staccato di un solo centesimo, al miglior risultato in carriera: era terzo dopo la prima manche a soli 38 centesimi da Borgnaes, leader provvisorio.Quinto tempo per il tedesco Stockinger, poi l'elvetico Janutin 6/o e ottima settima piazza per Simon Talacci, ieri secondo con una grandissima rimonta: il livignasco era 5/o dopo la prima manche a +1.16, poi nella seconda frazione fa il 19/o parziale e perde due posizioni, conquistando comunque una top10 a 4 decimi dal terzo gradino del podio.Diciottesimo posto in rimonta quindi per Giovanni Franzoni (+3.36) che grazie al quinto tempo assoluto nella seconda manche è risalito dalla 29esima piazza occupata al termine della prima.Fuori dai top30 Edoardo Saracco, Stefano Pizzato, Lorenzo Thomas Bini, Andrea Bertoldini, Fabio Allasina e Pietro Giovanni Motterlini.Il superg femminile al Passo San Pellegrino, in programma questa mattina, è stato annullato per le condizioni meteo, con vento e bufera di neve, in accordo con le previsioni dei giorni scorsi. (continua)

[ 21/12/2023 ] - CE Valloire: rimonta di Simon Talacci, 2/o alle spalle di Borgnaes
Splendida gara di Simon Talacci, classe 2001 dell'Esercito, che nel primo gigante di Coppa Europa a Valloire recupera ben 26 posizioni e chiude al secondo posto, conquistando il primo podio della carriera nel circuito continentale, e fino ad oggi il suo miglior risultato era un 14/o posto.Nella prima manche aveva chiuso davanti a tutti il danese Christian Borgnaes - mai sul podio in Coppa Europa - e Simon, con il pettorale #48, aveva chiuso in 28/a posizioni a +2.49.Nella seconda manche il livignasco è irresistibile e fa segnare il miglior tempo di manche: uno dopo l'altro tutti gli atleti finiscono alle sue spalle, compresi i due elvetici Josua Mettler e Semyel Bissig che erano rispettivamente terzo e secondo e finiscono nelle retrovie.Borgnaes perde quasi due secondi di manche, ne mantiene 57 e conquista il primo successo in carriera in Coppa Europa, nonchè la prima vittoria danese nella storia dello sci alpino in questo circuito.Christian è di origini tirolesi, ma dal maggio 2022 ha cambiato nazionalità dall'Austria alla Danimarca.Sul terzo gradino del podio sale quindi Joshua Sturm a +.069, ai piedi del podio il tedesco Jonas Stockinger, quinto tempo per lo svedese Mattias Roenngren (in recupero di 13 posizioni).Sesto posto per il lituano Drukarov, poi il francese Orecchioni 7/o a +1.00 (15 posizioni recuperate), e infine Janutin 8/o, Solberg 9/o e l'austriaco Zwischenbrugger a chiudere la top10.Fuori dai top30 Giovanni Franzoni e Lorenzo Thomas Bini; non chiudono la prova Taranzano e Pizzato.Domani si replica con gara2, con manche alle 10 e 13. (continua)

[ 20/12/2023 ] - CE San Pellegrino: discesa a Lisa Grill, Nicol Delago 3/a
Lisa Grill ha vinto questa mattina la prima discesa del programma di Coppa Europa al Passo San Pellegino: l'austriaca, classe 2000 e già vincitrice del superg di St.Moritz, ha chiuso davanti a tutte in 1:13.69, 53 centesimi più veloce della connazionale e coetanea Emily Schoepf.Terzo gradino del podio per la prima di cinque azzurre tra le top10 sulla pista "La VolatA": Nicol Delago (pettorale #34) chiude a +1.06, undici centesimi meglio della sorella Nadia che rimane ai piedi del podio. Molto bene anche Elena Dolmen 6/a, Sara Thaler 7/a e Teresa Runggaldier 10/a a +1.97.Nelle 30 anche Matilde Lorenza 22/a e Vicky Bernardi 24/a.Domani è in programma la seconda discesa libera, venerdì 22 il superg. (continua)

[ 20/12/2023 ] - Juliana Suter si ritira con effetto immediato
Come Leitinger pochi giorni fa, come Matthias Mayer e Mauro Caviezel un anno fa in questo periodo: Juliana Suter ha annunciato ieri la decisione di volersi ritirare con effetto immediato.La velocista elvetica, 25 anni della squadra B, ha saltato la discesa della Val d'Isere, ma ha partecipato al superg, chiudendo con il 26/o tempo. E sarà dunque la 30/esima e ultima gara della sua carriera in Coppa del Mondo.Juliana ha debuttato in Coppa Europa nel febbraio 2016 a Davos, e in Coppa del Mondo nel gennaio 2019 nella discesa di Garmisch, andando subito a punti, 18/a.Nella stagione 2022/2023 conquista i due migliori risultati in carriera: 14/a nel superg di St.Anton e nella discesa di Lake Louise.Nel 2019 in Val di Fassa è stata campionessa del mondo juniores in discesa.In Coppa Europa ha vinto 5 volte, e altre 8 volte è salita sul podio, sempre in discesa."Mi ritiro da atleta professionista, sono orgogliosa di ciò che ho raggiunto ed entusiasta per il futuro.Sono stata campionessa mondiale juniores, ho vinto in Coppa Europa, sono entrata nelle top15 in CdM sia in superg che in discesa.Grazie a tutti quelli che hanno sempre creduto in me e che mi hanno aiutato a raggiungere questi obiettivi." (continua)

[ 19/12/2023 ] - CE Obereggen: vince Schmidiger, Barbera 13/o
Trionfo svizzero ad Obereggen per il tradizionale appuntamento con lo slalom maschile di Coppa Europa sulla pista Maierl: Reto Schmidiger ha colto il quarto successo personale nel circuito continentale grazie ad una rimonta che nella seconda manche gli ha permesso di risalire dalla quarta posizione occupata a metà gara.Il trentunenne elvetico ha fermato il cronometro sul 1:44.80, approfittando dell'uscita di Steven Amiez, leader dopo la prima manche. Reto, che torna alla vittoria dopo sei anni, supera di +0.48 il connazionale Matthias Iten, classe 1999, e di +0.53 sul norvegese Eirik Hystad Solberg. Ai piedi del podio il classe 2004 svedese Fabian Ax Swartz, ora leader della classifica di specialità.Tredicesimo posto per il miglior italiano di giornata, il ventunenne piemontese Corrado Barbera, campione iridato juniores in carica della specialità che ha completato la prova con un ritardo di +1.60, ma era quinto dopo la prima manche.Simon Maurberger è 15/o a +1.68, Matteo Canins 18/o a +1.74; a punti anche Saccardi 23/o, Bendotti 26/o e Moschini 27/o.Il calendario di Coppa Europa maschile propone ora l’appuntamento con il doppio gigante di Valloire (Francia) previsto per giovedì 21 e venerdì 22 dicembre. (continua)

[ 19/12/2023 ] - Sette slalomisti azzurri convocati per Campiglio
Ultime rifiniture a Pozza di Fassa e poi la squadra di slalom si sposterà a Madonna di Campiglio per la storica 3-Tre notturna prenatalizia.Il dt Max Carca ha convocato sette atleti per la gara trentina: Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Corrado Barbera, Tobias Kastlunger, Tommaso Sala, Simon Maurberger e Alex Vinatzer.Il team guidato da Simone Del Dio lavorerà ancora in Val di Fassa nella mattinata di mercoledì, poi in serata tutti raggiungeranno Campiglio, dove si svolgerà un ulteriore allenamento nella mattinata di giovedì 21.Poi l’avvicinamento alla gara notturna con prima manche alle 17.45 di venerdì 22 dicembre, e la seconda a partire dalle 20.45.L’ultimo podio azzurro sulla 3-Tre risale al 2020 quando Alex Vinatzer fu terzo. Degli atleti attualmente in attività, anche Stefano Gross fu terzo, ma nel 2016. L’ultima vittoria italiana invece si deve a Giorgio Rocca, che si impose nel 2005, il suo anno magico.Tra i vincitori azzurri delle gare di Campiglio (un tempo si facevano più specialità) il primo nome che si registra è quello di Gustavo Thoeni, che fu primo per tre volte: nel 1970, per due giorni consecutivi in gigante, e nel 1971, in slalom. Fu il cugino Rolando, invece, a vincere lo slalom nel 1972, seguito, sempre nello stesso anno ma nella stagione successiva, da Piero Gros, sempre in slalom, che poi vincerà il gigante nel 1974. Fausto Radici fu primo in slalom nel 1976, mentre Michael Mair vinse il superG del 1982. Ivano Edalini fece suo lo slalom del 1986 e da quel momento Campiglio divenne terra d’elezione dello slalom. Arrivarono poi i tre successi di Alberto Tomba, nel 1987, 1988 e 1995. (continua)

[ 18/12/2023 ] - Luca De Aliprandini e la tensione in squadra
L'avvio di stagione di Luca De Aliprandini è stato tutt'altro che esaltante: fuori nella seconda manche in Val d'Isere (13/o dopo la prima), fuori nella prima ieri in Alta Badia, 30/o questa mattina dopo la prima manche nel secondo gigante in Alta Badia, a +4.64 dal leader Odermatt.Nella run decisiva il trentino parte per primo e recupera 6 posizioni grazie al 16/o parziale della seconda, e chiude 24/o a +5.35.Al termine della prima manche, ai microfoni RAI di Ettore Giovannelli, ha dichiarato: "La mia prestazione? C'è poco da dire, negativa. Ho cercato di voltar pagina rispetto a ieri, sono partito discretamente, poi ho sentito spigolare, e ho come spento il cervello.Già la Gran Risa è tosta se poi non sei in fiducia lo diventa ancora di più e se quelli che portano la tua giacca ti remano un po' contro diventa ancora più pesante. La seconda manche? Non credo che mi qualificherò."Un momento difficile per Luca, la mancanza di continuità fa emergere problemi e tensioni.La differenza rispetto alla passata stagione sta nella mancanza di Walter Girardi, che è passato alla squadra femminile svedese delle discipline tecniche.Dopo aver tagliato il traguardo della seconda manche il trentino si è espresso così, sempre su RAI2: "In questa seconda ho trovato una neve dove ho potuto esprimermi meglio. Ho fatto un errore a metà manche. C'è tanto lavoro da fare, non è un momento facile. Dentro di me so che posso continuare a lottare. Le dichiarazioni di questa mattina? Ieri, dopo il primo gigante, ci sono stati alcuni attriti, io la penso a modo mio, qualcun altro la pensa diversamente, ne parleremo dopo questa gara.Io non faccio passi indietro, questo è sicuro.Girardi che è andato via? Non è un problema di una persona specifica, in 10 anni di Coppa ho cambiato tanti allenatori, è anche difficile avere un progetto a lungo termine...Comunque ho lavorato con tanti allenatori, alcuni ti vogliono bene, altri sono in pista perchè devono farlo, per lavoro.Ho sempre continuato a ... (continua)

[ 18/12/2023 ] - Fantaski Stats - Alta Badia 2023 - gigante maschile (2)
7/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 11 giganti della stagione 49/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Odermatt M. 2) Zubcic F. 3) Kranjec Z. 2022: 1) Odermatt M. 2) Kristoffersen H. 3) Kranjec Z. 2022: 1) Braathen L. 2) Kristoffersen H. 3) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) De Aliprandini L. 3) Schmid A. 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Odermatt M. 3) Feller Ma. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Marco Odermatt (4); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Massimiliano Blardone (3); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); Michael Von Gruenigen (2); 27/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 17/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Marco Odermatt (SUI) - 17; 56/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 29/o in gigante 183/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 60/a in gigante per Marco Schwarz è il 22/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Zan Kranjec è il 13/o podio della carriera, il 13/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 9/o in 2.31.22, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 66 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 177; Austria 116; Norvegia 116; Italia 66; Slovenia 60; Francia 60; Croazia 50; Germania 22; U.S.A. 18; Belgio 16; Canada 9; Svezia 5; Danimarca 3; Timon Haugan (NOR) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.11 [#17] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.10 [#22] - 2001 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.13 [#14] - 2001 ; Joshua Sturm (AUT) pos.23 [#49] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Joshua Sturm (AUT)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Timon Haugan ... (continua)

[ 18/12/2023 ] - Si ritira l'austiaco Roland Leitinger
A pochi giorni da Natale, nel pieno della stagione agonistica, l'austriaco Roland Leitinger ha annunciato la decisione di voler chiudere la carriera agonistica.In questa stagione Roland aveva partecipato solo al gigante della Val d'Isere, uscendo nel corso della prima manche.L'austriaco, 32 anni, aveva debuttato in Coppa del Mondo nel febbraio 2011, nel gigante di Hinterstoder, e si era messo in luce in Coppa Europa nella stagione 2015, quando aveva vinto la coppa di gigante ed era arrivato 3/o in generale.Di conseguenza nell'estate 2015 era passato dalla squadra B alla A, e a Soelden 2015 si era fatto trovare pronto: con il pettorale 39 aveva conquistato un ottimo sesto posto infiammando il pubblico austriaco sul Rettenbach.In quella stagione aveva poi confermato quello stato di forma con un 10/o posto a Beaver Creek, punti a Yuzawa Naeba e Hinterstoder, e una 14/o posto a Kranjska Gora qualificandosi per le Finali di St.Moritz, dove chiuse con il 13/o posto.Nella prima parte della stagione successiva (2016/2017) è meno brillante, ma ai Mondiali di St.Moritz, a febbraio, mette in pista tutte le sue qualità: sesto dopo la prima manche a mezzo secondo da Capitan Hirscher, nella seconda fa segnare il miglior tempo e rimonta fino all'argento, sempre alle spalle di Hirscher. (e senza essere mai salito sul podio in CdM)Chiude la stagione con due top10 a Kranjska Gora e Aspen.Nell'estate 2017 passa in squadra Nazionale: la stagione 2018 comincia sottotono con un 12/o tempo in Alta Badia e un 22/o ad Adelboden, poi a metà gennaio si infortuna in allenamento, rompendosi il crociato del ginocchio destro. (infortunio già patito al crociato sinistro nel 2011).Torna ad allenarsi in agosto, ma la stagione 2018/2019 è piena di difficoltà con due risultati tra il 20/o e il 30/o in Val d'Isere e Alta Badia, e una sequenza di quattro uscite fino a fine stagione.Ad Are 2019 esce nella seconda manche dopo il 23/o tempo della prima.Nella stagione 2019/2020 sale sul terzo gradino del ... (continua)

[ 18/12/2023 ] - I convocati per lo slalom di Obereggen di Coppa Europa
Dopo lo slalom di Pozza di Fassa disputato domenica 17 dicembre, la Coppa Europa maschile si sposta nella vicina Obereggen (Bolzano) per il tradizionale slalom sudtirolese in programma martedì 19 dicembre con la prima manche alle 10 e la seconda alle 13.Il direttore tecnico giovanile Paolo Deflorian ha convocato per la gara in Val d’Ega Simon Maurberger, Corrado Barbera, Matteo Canins, Tommaso Saccardi, Alessandro Pizio, Matteo Bendotti, Edoardo Saracco, Stefano Pizzato, Fabio Allasina, Andrea Bertoldini, Federico Romele, Lorenzo Moschini, Hans Vaccari, Federico Liberatore, Max Malsiner, Jonas Bacher, Carlo Cordone, Filippo Segala, Pietro Bisello, Goffredo Mammarella e Lorenzo Gerosa. (continua)

[ 18/12/2023 ] - Alta Badia, Oderman asso piglia tutto, bis in gigante. 9/o Borsotti
Il campione olimpico e del mondo Marco Odermatt concede il bis sulla Gran Risa dell’Alta Badia. Dopo la vittoria di ieri, il 26enne elvetico si ripete anche in questo secondo ed ultimo gigante prima della breve pausa natalizia con una strepitosa prima manche dove aveva inflitto distacchi importanti a tutti, e una seconda in controllo, si porta così a casa la vittoria nr. 27 in coppa del mondo, la 16/a in questa specialità. Alle sue spalle sul podio l’austriaco Marco Schwarz (+1.05) e lo sloveno Zan Kranjec (+1.22). Ottima seconda manche per Giovanni Borsotti, nel giorno del suo 28esimo compleanno, 15/o dopo la prima prova. L’azzurro recupera diverse posizioni con il terzo tempo di manche, entrando così nei top10 a distanza di otto anni, terminando 9/o e migliore azzurro sulla Gran Risa quest’anno.Alle sue spalle finisce (13/o) il compagno di squadra Filippo Della Vite, non così produttivo come chi lo aveva preceduto, ma porta a casa altri importanti punti di coppa.Recuperano ben sei posizioni, invece, Alex Vinatzer e Luca De Aliprandini che concludono alla fine rispettivamente 21/ e 24/o.Ora il circo bianco si sposta sulle Dolomiti di Brenta per l’ultimo appuntamento prima di Natale a Madonna di Campiglio dove venerdì 22 dicembre è in programma la 7o/a edizione dello slalom speciale maschile in notturna sul canalone Miramonti. (continua)

[ 18/12/2023 ] - Alta Badia, Odermatt a valanga, sua la prima manche del gigante
Fa il vuoto l'elvetico Marco Odermatt nel secondo gigante maschile di coppa del mondo sulla Gran Risa. Lo svizzero, sceso con il pettorale 1, fa letteralmente il vuoto relegando al secondo posto il croato Filip Zubcic a 87 centesimi di distacco, mentre terzo è l'austriaco Marco Schwarz che paga quasi un secondo (+0.95).L'azzurro Filippo Della Vite, con una sciata a strappi, chiude distante dalla vetta con quasi 3 secondi di ritardo (+2.99). Dopo l'uscita di ieri Luca De Aliprandini porta a conclusione questa prima manche, ma con un distacco abissale +4.64.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta su Rai2 ed Eurosport).+++GARA IN CORSA+++SEGUE AGGIORNAMENTO+++ (continua)

[ 17/12/2023 ] - Fantaski Stats - Alta Badia 2023 - gigante maschile (1)
6/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 11 giganti della stagione 48/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Odermatt M. 2) Kristoffersen H. 3) Kranjec Z. 2022: 1) Braathen L. 2) Kristoffersen H. 3) Odermatt M. 2021: 1) Odermatt M. 2) De Aliprandini L. 3) Schmid A. 2021: 1) Kristoffersen H. 2) Odermatt M. 3) Feller Ma. 2020: 1) Pinturault A. 2) Mcgrath A. 3) Murisier J. plurivincitori in Alta Badia: Marcel Hirscher (8); Massimiliano Blardone (3); Marco Odermatt (3); Kalle Palander (3); Alberto Tomba (3); Michael Von Gruenigen (2); Henrik Kristoffersen (2); Ted Ligety (2); 26/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 16/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Marco Odermatt (SUI) - 16; 55/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 28/o in gigante 182/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 59/a in gigante per Filip Zubcic è il 11/o podio della carriera, il 10/o in gigante per Zan Kranjec è il 12/o podio della carriera, il 12/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 14/o in 2.33.32, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 167; Francia 88; Austria 82; Croazia 80; Norvegia 78; Slovenia 60; Andorra 45; Italia 37; U.S.A. 29; Germania 14; Belgio 13; Canada 11; Lituania 8; Leo Anguenot (FRA) è partito con il pettorale 62 chiudendo in 20/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Tommy Ford (USA) pos.9 [#25] - 1989 ; Thomas Tumler (SUI) pos.15 [#20] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.27 [#26] - 1989 ; Alexander Steen Olsen (NOR) pos.12 [#24] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Andrej Drukarov (LTU)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in ... (continua)

[ 17/12/2023 ] - Alta Badia: Odermatt e Zubcic fanno il vuoto in gigante
Cambiano i tracciati, non cambia il protagonista: Marco Odermatt vince anche il gigante dell'Alta Badia, il primo dei due in programma sulla Gran Risa, ed è il quinto successo consecutivo (16/a vittoria in gigante, 19/o podio consecutivo) tra le porte larghe, considerando anche le ultime gare della scorsa stagione.Il campione elvetico fa il vuoto nella prima manche, rifilando 1 secondo al quinto classificato e 2 al decimo, nella seconda deve guardarsi dal Filip Zubcic, distante 31 centesimi dopo la prima, e leader provvisorio con il miglior tempo nella seconda manche (run straordinaria per il croato).Nella run decisiva Marco perde un paio di decimi nei primi due settori, ma nel tratto centrale - sul ripido - scia perfettamente e torna a guadagnare, arriva sul traguardo conservando quei 19 centesimi che valgono la 26/a vittoria in carriera.Gara a parte per i primi due, se consideriamo che Zan Kranjec, ottimo terzo, chiude a +2.26, e il decimo - Gino Caviezel, è lontano +3.66, giusto per dare la dimensione dello strapotere del campione elvetico.La seconda manche rimescola le carte con Favrot che recupera 12 posizioni e chiude 11/o, Tommy Ford ne guadagna 6 e ritorno nella top10 - nono - dopo un lungo digiuno.Ai piedi del podio rimane Marco Schwarz che era terzo provvisorio ma nella seconda manche commette qualche sbavatura: l'austriaco paga forse un po' di stanchezza dopo la lunga tappa gardenese, ma si conferma da top5 ormai in tutte le discipline. Conferma anche per Joan Verdu 5/o a +2.67 dopo l'esaltante primo podio in carriera in Val d'Isere.La top10 è completata da Pinturault 6/o a +2.81, Kristoffersen 7/o a +3.10, Brennsteiner 8/o a +3.42 e Ford 9/o a +3.52.AZZURRI - Il miglior azzurro è Giovanni Borsotti 14/o a +4.09, purtroppo il piemontese perde 4 posizioni rispetto alla prima con una seconda manche troppo 'scattosa', mentre Filippo Della Vite, 14/o dopo la prima, scivola nella seconda ed esce.Da applausi il 19/o posto di Alex Vinatzer: il gardenese continua ... (continua)

[ 17/12/2023 ] - Alta Badia: dominio di Odermatt nella prima manche, Borsotti 10/o
Marco Odermatt guida la classifica dopo la prima manche del primo gigante dell'Alta Badia. L'inarrestabile elvetico, vincitore degli ultimi 4 giganti, domina la Gran Risa in 1:14.83, con il miglior tempo nei primi due settori.La superiorità di Odermatt è presto certificata da un dato: solo tre atleti riescono a rimanere sotto il secondo di distacco, e sono il croato Filip Zubcic, a +0.31, l'austriaco Marco Schwarz a +0.36, e lo sloveno Zan Kranjec a +0.88, dunque a mezzo secondo dal podio virtuale.Tutti gli altri, a partire da Pinturault quinto, sono lontanissimi, con il francese a +1.54, con 6 decimi accusati nel tratto centrale.Chiudono la top10: Verdu 6/o a +1.70, Brennsteiner 7/o a +1.78, McGrath 8/o a +1.88 (partendo con il #19 e con un grave errore a tre quarti di manche) e Kristoffersen 9/o a +1.91.Bravissimo Giovanni Borsotti, reduce dalla sua prima tappa di velocità in Val Gardena, che con il #22 si inserisce in 10/a posizione a +2.09, primo degli italiano.Filippo Della Vite è 14/o a +2.27, Hannes Zingerle 25/o a +3.95 (dopo i primi 30, alto rischio di non qualificarsi).De Aliprandini - pettorale #18 - esce dopo poche porte, inclinandosi verso destra e toccando il fondo del tracciato con lo scarpone.Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 16/12/2023 ] - Stop di 4 settimane per l'austriaco Ploier; Fleckenstein KO
Brutta caduta ieri in Val Gardena, nel corso del superg, per Andreas Ploier, classe 1997, che stava facendo una bella prova: l'austriaco, al decimo pettorale in Coppa del Mondo, è stato sopreso da una gobba nella zona del Ciaslat, inforcando una porta e cadendo sul fondo della Saslong. Soccorso in toboga, la gara è stata a lungo interrotta.Nel tardo pomeriggio di ieri Ski Austria ha comunicato che Ploier ha riportato una contusione ossea al ginocchio destro, e dovrà fermarsi per quattro settimane, dunque una diagnosi decisamente più favorevole di quanto si potesse pensare al momento dell'infortunio.Diagnosi non ancora disponibile ma forse non altrettanto favorevole per la canadese Stefanie Fleckenstein, caduta questa mattina nel corso del superg femminile della Val d'Isere.La sfortunata canadese ha spigolato proprio in corrispondenza dell'ultimissima porta, tagliando il traguardo regolarmente (è classificata in 27/a posizione a +1.94), ma subendo una forte torsione del ginocchio destro, anche perchè l'attacco non si è aperto.Le sue urla si sono sentite in tutto il parterre e la gara è stata a lungo interrotta.Stefanie, classe 1997, vanta 4 risultati in CdM tra il 19/o e il 28/o posto, e di fatto è l'unica velocista canadese in questa stagione.   (continua)

[ 16/12/2023 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2023 - discesa maschile (2)
5/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 2/a di 10 discese della stagione 62/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2023: 1) Bennett B. 2) Kilde A. A. 3) Odermatt M. 2022: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Casse M. 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Odermatt M. 3) Mayer M. 2021: 1) Bennett B. 2) Striedinger O. 3) Hintermann N. 2020: 1) Kilde A. A. 2) Cochran-siegle R. 3) Feuz B. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Aleksander Aamodt Kilde (5); Kristian Ghedina (4); Michael Walchhofer (4); Vincent Kriechmayr (3); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Bryce Bennett (2); Antoine Deneriaz (2); 22/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 18/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 44/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 29/o in discesa 127/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 38/a in discesa per Aleksander Aamodt Kilde è il 44/o podio della carriera, il 19/o in discesa per Bryce Bennett è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa l'Italia ha conquistato 160 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 160; Francia 125; U.S.A. 105; Svizzera 99; Norvegia 80; Austria 72; Canada 45; Germania 26; Slovenia 9; Finlandia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.21 [#24] - 1984 ; Adrien Theaux (FRA) pos.27 [#2] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.12 [#42] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Nils Alphand (FRA)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Cyprien Sarrazin (FRA)[pos.4], Franjo Von Allmen (SUI)[pos.12], Kyle Negomir (USA)[pos.30], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina ... (continua)

[ 16/12/2023 ] - Gardena: Dominik Paris "Sui salti ho fatto la differenza"
Torna sul gradino più alto del podio Dominik Paris e lo fa sulla pista, la Saslong, dove fino ad ora aveva raccolto in discesa solo le briciole. Nella discesa nr. 56 della Val Gardena il 34enne delle Val d'Ultimo sfata un tabù e riporta l'Italia dopo l'era Ghedina alla vittoria nella velocità pura, non dimenticando il successo nel 2018 di Werner Heel, ma questa ottenuta nel superG, altra gara."Ho cercato di sciare bene, di essere bello pulito e sciolto - ha dichiarato l'azzurro Dominik Paris commentando la sua vittoria nr.22 in carriera - Ho ben sentito che gli sci correvano, ma non avevo idea del tempo che stavo facendo. Questa volta è stato molto emozionante, perchè da anni che qui sulla Saslong ci provavo, ma non sono mai riuscito a fare qualche cosa di importante. Solo un 14/o posto come miglior risultato in discesa. E finalmente torno proprio qua e non faccio fatica a rifare una vittoria. C'era una neve diversa dal solito, più aggressiva con la nevicata dei giorni scorsi c'era una neve più naturale. Insomma un fondo più scorrevole dove mi sento bene. Ho cercato di fare bene i salti, quello che mi piace di più, e li ho fatto sicuramente la differenza e a portare via la velocità. Ho tribolato tanto lo scorso anno ed ora finalmente questa vittoria scaccia crisi...e siamo solo ad inizio stagione".Nel corso del pomeriggio Dominik ha poi incontrato i giornalisti italiani, e ha aggiunto: "La vittoria di oggi toglie tanto peso dopo una stagione con tante difficoltà. Devo ringraziare tante persone, la famiglia, gli allenatori, i fisioterapisti, il presidente, gli sponsor, tutti mi hanno dato la spinta per crederci e per insistere, per continuare e per darmi gli stimoli per capire cosa cambiare e dove migliorare. E se il risultato è questo la scelta è stata positiva.Pensieri di smettere? In realtà no, mai, e non certo dopo una stagione come la scorsa, dove sapevo che avrei potuto fare molto meglio.Ho cambiato tante cose, a partire dalla preparazione, più adatta all'età ... (continua)

[ 16/12/2023 ] - Val Gardena: Paris, vittoria in discesa scaccia crisi sulla Saslong
Ventidue anni dopo un azzurro torna a trionfare sulla Saslong della Val Gardena. Nella discesa libera nr. 56 sul tracciato ladino, la vera discesa completa in una giornata splendida di sole e neve fantastica, vince Dominik Paris con una gara pressochè perfetta che scaccia così via la deludente stagione dell'anno scorso e ci fa ritrovare il nostro campione. Dopo Kristian Ghedina, vincitore qui per quattro volte (record assoluto insieme al Kaiser Franz Klammer), che si regalò in discesa l'ultimo suo successo sulla Saslong, il 14 dicembre del 2001, un altro uomo jet italiano sale sul gradino più alto del podio nella classica discesa della Gardena infliggendo 44 centesimi di distacco al norvegese Aleksander Aamodt Kilde, mentre terzo chiude Bryce Bennet, il vincitore della discesa di giovedì in ritardo di 60 centesimi. Per il carabiniere forestale della Val d'Ultimo si tratta della 22/a vittoria in carriera, la 18/a in discesa. Ultima vittoria per lui il 5 marzo 2022 a Kvitfjell in Norvegia. In casa azzurra buon risultato anche per Mattia Casse che chiude 7/o a pari merito con l'elvetico Marco Odermatt, staccato di 92 centesimi. Leggermente più attardati Florian Schieder a +1.60 e Christof Innerhofer, che conclude a +1.66 dal vincitore, ma entrambi auturi di una discreta performance.Ora il circo bianco si sposta nella vicina Alta Badia per i due giganti maschili di domenica e lunedì sulla pista della Gran Risa. (continua)

[ 15/12/2023 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2023 - superg maschile
4/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 7 superg della stagione 61/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kilde A. A. 2) Mayer M. 3) Kriechmayr V. 2020: 1) Kilde A. A. 2) Caviezel M. 3) Jansrud K. 2019: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Dressen T. 2018: 1) Svindal A. 2) Innerhofer C. 3) Jansrud K. 2017: 1) Ferstl J. 2) Franz M. 3) Mayer M. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Aleksander Aamodt Kilde (5); Kristian Ghedina (4); Michael Walchhofer (4); Vincent Kriechmayr (3); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Bryce Bennett (2); Antoine Deneriaz (2); 17/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 8/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Marco Odermatt (SUI) - 10; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 9; 33/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 19/o in superg 416/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 82/a in superg per Daniel Hemetsberger è il 4/o podio della carriera, il 2/o in superg per Marco Odermatt è il 54/o podio della carriera, il 17/o in superg l'ultima doppietta per Austria in questa specialità è stata a Bormio 2021/2022 il miglior azzurro è Mattia Casse, 8/o in 1.28.68, pettorale #19 l'Italia ha conquistato 58 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 239; Svizzera 129; Canada 102; Francia 88; Italia 58; U.S.A. 52; Germania 27; Norvegia 26; Slovenia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Adrien Theaux (FRA) pos.13 [#59] - 1984 ; Franjo Von Allmen (SUI) pos.9 [#44] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.2], Franjo Von Allmen (SUI)[pos.9], Arnaud Boisset (SUI)[pos.19], Fredrik Moeller (NOR)[pos.21], Nils Alphand (FRA)[pos.22],; segnano o eguagliano il ... (continua)

[ 15/12/2023 ] - Gardena, doppietta austriaca in superG, vince Kriechmayr, 8/o Casse
Doppietta austriaca nel primo superG della stagione sulla pista Saslong della Val Gardena. Vince il veterano Vincent Kriechmayr, secondo centro (2021) in questa specialità per lui nella località ladina, precedendo di soli 2 centesimi il compagno di squadra Daniel Hemetsberger, al secondo podio in carriera in questa specialità. Terzo l'elvetico Marco Odermatt a 3 centesimi dal vincitore. Per il 32enne di Linz, già vinciotre due anni fa della coppa di superG e campione del mondo e doppio titolo mondiale in discesa e superG ai Mondiali di Cortina 2021 si tratta della vittoria nr. 17 in carriera, il 33esimo podio in coppa.  Quarto posto un po' a sorpresa per il francese Cyprine Sarazzin che ha rischiato di vincere se non avesse commesso un errore nello shuss finale. Quinto un altro austriaco Marco Schwarz finito a 10 centesimi dal podio. Migliori sei racchiusi in 15 centesimi con il canadese James Crawford (5/o). Si tratta della gara più tirata degli ultimi 20 in coppa, cioè con il minor distacco tra il primo e il decimo: soli 39 centesimi e con per altro dodici atleti nella top10.L'Italia si difende con Mattia Casse, a lottare per tre quarti del tracciato per finire sul podio, e poi ha concluso con l'8/o tempo a 29 centesimi dal vincitore. Decimo posto a 39 centesimi per il giovane Guglielmo Bosca, pettorale 30, finito a pari merito con il canadese Read e lo statunitense Goldberg, e rimasto anche lui in corsa per la vittoria finale fino allo shuss finale. Deludono, invece, Dominik Paris e Christof Innerhofer finiti lontani fuori anche dalla zona dei top30 dopo una gara non certo esaltante. Fuori dai trenta anche Florian Schieder, come pure Zazzi, Franzoni e Alliod.Il grande sconfitto della giornata odierna è però stato il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, il grande favorito della gara odierna e vincitore delle ultime due gare di specialità su questa pista, non così scorrevole sui tratti veloci che chiude addirittura fuori dai migliori 30 dalla zona punti.Brutta ... (continua)

[ 14/12/2023 ] - Val Gardena: Paris: "Stagione che parte con il piede giusto".
Nel giorno del bis di Bryce Bennet l'Italia della velocità guarda con un po' di fiducia alla stagione finalmente partita con il piede giusto dalle nevi di casa della Val Gardena, dopo le cancellazioni di Zermatt-Cervinia e Beaver Creek. Su una Saslong nelle migliori condizioni possibili gli azzurri si consolano con il miglior risultato di squadra degli ultimi anni piazzando 4 atleti nei migliori 15. Non accadeva da tempo. Il migliore è stato il capitano di questa squadra, Dominik Paris che finisce appena fuori dalla top10 (11/o), ma con dei buoni riscontri. "Sono veramente soddisfatto - conferma sorridendo il carabiniere forestale della Val d'Ultimo - La stagione parte con il piede giusto, era la prima gara e non sarà stata una sciata perfetta, ma molti dettagli sono a posto. Sono vicino ai migliori e con un po’ di lavoro posso stare davanti. E’ una gara che da fiducia, sia tecnicamente che sul fronte della sicurezza che sta crescendo dopo la passata stagione".Mattia Casse conclude 12/o a pari merito con il compagno di squadra Innerhofer e vuole vedere il bicchiere mezzo pieno: "Con una gara così ridotta siamo tutti vicini in classifica. Volevo una piccola rivincita, diciamo che ne è arrivata mezza. Poteva arrivare qualcosa di meglio ma un piccolo errore al Ciaslat mi ha precluso un risultato migliore. Voglio vedere il bicchiere mezzo pieno: è la prima gara di stagione e qualcosa di buono c’è sempre. C’è ancora un superG ed una discesa sul tracciato completo, che va molto meglio per me".Chi sorride e ne ha ben donde è il 38enne Christof Innerhofer che molti davano ormai per finito. "Mi sono allenato così tante ore negli ultimi mesi per questo momento – ha dichiarato il finanziere di Gais – Mi ha motivato molto il tifo di tante persone e addetti ai lavori lungo la pista. Ho fatto alcune modifiche di setup e ha funzionato, ho sciato fluido cercando di fare meglio i salti. Mi sono divertito ma non pensavo di essere così veloce, quasi non potevo credere di essere ... (continua)

[ 14/12/2023 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2023 - discesa maschile (1)
3/a gara su 40 in calendario per il Circo Bianco; 1/a di 10 discese della stagione 60/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Kilde A. A. 2) Clarey J. 3) Casse M. 2022: 1) Kriechmayr V. 2) Odermatt M. 3) Mayer M. 2021: 1) Bennett B. 2) Striedinger O. 3) Hintermann N. 2020: 1) Kilde A. A. 2) Cochran-siegle R. 3) Feuz B. 2018: 1) Kilde A. A. 2) Franz M. 3) Feuz B. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Aleksander Aamodt Kilde (5); Kristian Ghedina (4); Michael Walchhofer (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Vincent Kriechmayr (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Bryce Bennett (2); Antoine Deneriaz (2); 2/a vittoria in carriera per Bryce Bennett (USA), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Bryce Bennett (USA), il 2/o in discesa 84/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 28/a in discesa per Aleksander Aamodt Kilde è il 43/o podio della carriera, il 18/o in discesa per Marco Odermatt è il 53/o podio della carriera, il 10/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 11/o in 1.24.32, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 96 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 131; Svizzera 107; Francia 101; Italia 96; Norvegia 80; Canada 79; Austria 57; Germania 45; Repubblica Ceca 11; Finlandia 9; Slovenia 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.12 [#29] - 1984 ; Adrien Theaux (FRA) pos.26 [#4] - 1984 ; Elian Lehto (FIN) pos.22 [#39] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Bryce Bennett (USA)[pos.1], Nils Allegre (FRA)[pos.4], Marco Kohler (SUI)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Stefan Babinsky (AUT)[pos.6], Jan Zabystran (CZE)[pos.20], Tutti i ... (continua)

[ 14/12/2023 ] - Val Gardena: a sorpresa spunta Bennet, bis sulla Saslong
La Saslong si conferma pista da sorprese e così è stato a anche questa volta. Quando ormai il norvegese Kilde stava festeggiando la sua quarta vittoria sul tracciato gardenese, eguagliando così Klammer e Ghedina, ecco che spunta fuori il solito guastafeste, questa volta ancora lui, un volto noto, quello dello statunitense Bennet - pettorale 34 - che mette a segno la sua seconda vittoria in carriera e guarda caso ancora qui come due anni fa sulla Saslong. In quella occasione indossava però il 10 di pettorale, ma a lui, si sa, la Saslong è sempre piaciuta: arrivando due volte quarto, nel 2018 e nel 2020 e una volta 6/o nel 2015 con il pettorale 57. Allora fece tremare Svindal, Fayed e Jansrud che poi tirarono un sospiro di sollievo e finirono sul podio finale di quella gara.Nella prima discesa libera - recupero di quella cancellata a Zermatt Cervinia a novembre - lo statunitense per soli 2 centesimi brucia dunque sul filo di lana Aleksander Aamodt Kilde e di 5 centesimi l'elvetico Marco Odermatt, autori praticamente di uan gara fotocopia. Una discesa monca dei primi 200 metri per scelta organizzativa e partenza fissata dunque dalla casetta del superG che ha regalato comunque emozioni. Quarto, giù dal podio finisce il francese Nils Allegre (+0.13), quinto il canadese James Crawford (+0.32), mentre sesto a salvare l'onore alla pattuglia del Wunder Team (solo 17/o  Vincent Kriechmayr - vincitore lo scorso anno) ci pensa dalle retrovie lo stiriano Stefan Babinsky sceso con il pettorale 44 che ha concluso a 36 centesimi dal vincitore.Gli italiani si difendono con il coltello tra i denti, ma alla fine devono accontentarsi di un discreto risultato di squadra sullo storico di questa pista: 4 nei migliori 15: 11/o finisce Dominik Paris a 52 centesimi che paga qualche leggera sbavatura in partenza e al Ciaslat, 12/i a pari merito Mattia Casse e Christof Innerhofer staccati di 54 centesimi da Bennet ed infine 15/o chiude Florian Schieder. 19/o conclude Guglielmo Bosca con il ... (continua)

[ 14/12/2023 ] - Christian Bruna vince l'AIJS Prix Armando Trovati 2023
La AIJS, l'associazione internazionale dei giornalisti dello sci, ha assegnato il premio per la miglior foto della passata stagione.Christian Bruna, fotografo della EPA-EFE ha vinto il sesto AIJS Prix Armando Trovati 2023, per la sua foto di Marco Odermatt al cancelletto di partenza della discesa di Coppa del Mondo di Kitzbuehel, dello scorso 17 gennaio."Esattamente 15 anni fa mi sono messo in mente di diventare fotogiornalista - spiega Christian - e naturalmente in Austria c'è lo sci alpino. Ho cominciato a Soelden 2008 con la Coppa del Mondo, e ho conosciuto Leonhard Foeger, fotografo per la Reuters, che è stato il mio responsabile per alcuni mesi ed è diventato il mio maestro, mentore e amico. Poi ho seguito moltissime gare di Coppa per diversi clienti e nel 2015 sono entrato in EPA e ho seguito stabilmente il circuito di Coppa, Mondiali e Olimpiadi."Il mio scatto? Mostra il conflitto che passa per la testa degli atleti quando sono al cancelletto della Streif. Avanti o Indietro, un pensiero che passa prima di catapultarsi in una 'One Hell of a Ride'."La giuria di questa edizione era composta dal presidente del AIJS Patrick Lang, Niklass Carlsson della FIS, Eric Gaillard  (Reuters), Alessandro e Marco Trovati, e Aksel Lund Svindal.Altri 12 scatti sono state scelti per una selezione che si può vedere sui social.  (continua)

[ 12/12/2023 ] - Val Gardena, statunitense Goldberg il più veloce in prova, Paris 9/o
Lo statunitense Jared Goldberg ha realizzato il miglior tempo nella prima prova cronometrata che ha aperto la lunga settimana sulla pista del Saslong, dove sono previste due discese giovedì 14 e sabato 16 dicembre, intervallate da un superG venerdì 15 dicembre.Lo statunitense ha realizzato il tempo di 2’02"19, precedendo di 25 centesimi il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, mentre lo svizzero Stefan Rogentin ha registrato il terzo tempo a 37 centesimi. Nella top ten è presente anche l'azzurro Dominik Paris con il nono tempo. Il campione della Val d’Ultimo ha sfruttato come sempre la giornata per affinare le linee, così come Mattia Casse, tredicesimo a 1"47.Appena dietro Florian Schieder con il sedicesimo tempo a 1"80, mentre Guglielmo Bosca è diciannovesimo e Christof Innerhofer ventisettesimo a 2"88. Più attardati Pietro Zazzi, Nicolò Molteni, Benjamin Alliod, non sono partiti Giovanni Borsotti e Giovanni Franzoni. Ricordiamo che l’Italia può schierare fino a otto atleti in discesa e altrettanti (più Schieder) in superG.Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata. Giovedì si correrà la discesa libera maschile cancellata a novembre a Zermatt-Cervinia (inizio ore 11.45). (continua)

[ 12/12/2023 ] - Frattura alla caviglia per Wendy Holdener
Brutta notizia per la squadra elvetica: questa mattina Swiss-ski ha comunicato che Wendy Holdener si è infortunata alla caviglia durante un allenamento in slalom a Pozza di Fassa.Wendy è finita nelle reti, è stata soccorso ed è stata portata alla Hirslanden Klinik di Zurigo, dove gli esami hanno evidenziato una frattura alla caviglia sinistra.Wendy sarà operata oggi, e dovrà tenere la caviglia ferma per due mesi, secondo quanto diagnosticato dal dott.Frey, e dopo la fase di immobilizzazione, a fine febbraio, potrà riprendere la preparazione.Con questa diagnosi e queste tempistiche la stagione della 30enne di Unteriberg è virtualmente finita. In questo primo scorcio di stagione Wendy è stata 22/a a Soelden in gigante, 12/a e 8/a nei due slalom di Levi, 23/a in gigante  e sul terzo gradino del podio in slalom a Killington, mentre a Mt.Tremblant 27/a nel primo gigante e non ha chiuso il secondo.Nell'ottobre 2021 Holdener si era fratturata l'osso scafoide di entrambe le mani, prima ancora a settembre 2020 si era fratturata il perone destro, nel 2019 una frattura al gomito sinistro, nel 2013 una frattura al radio destro a settembre, cadendo dallo scooter.u (continua)

[ 11/12/2023 ] - Da domani il via alla tappa dolomitica di coppa del mondo maschile
Con la prima prova cronometrata della discesa libera maschile si apre domani mattina la 10 giorni di coppa del mondo in Trentino Alto Adige: sono in programma 6 gare tra Val Gardena, Alta Badia e Madonna di Campiglio.In Gardena sono previste due discese libere giovedì 14 (recupero di quella cancellata a novembre a Zermatt-Cervinia) e sabato 16 dicembre e un superG nella giornata di venerdì 15 dicembre. Seguiranno i due giganti sulla Gran Risa domenica 17 e lunedì 18 dicembre, per concludere con venerdì 22 dicembre con lo slalom speciale in notturna sul Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio.Sulla Saslong cercheranno nuovamente i successi l'austriaco Vincent Kriechmayr e il norvegese Aleksander Aamodt Kilde. L'anno scorso Kriechmayr, vincitore di due titoli iridati a Cortina, aveva vinto per la prima volta la discesa libera sulla Saslong, dopo essersi assicurato la vittoria nel super-G del 2019. Così il 32enne austriaco è diventato uno dei sei sciatori che hanno vinto in entrambe le specialità della classica altoatesina. Del gruppo fa parte anche Kilde, che l'anno scorso aveva ottenuto la quinta vittoria nella sua "gara preferita". Con tre trionfi nella discesa libera, il 31enne scandinavo è a un passo dal record di vittorie nella libera gardenese di Franz Klammer e Kristian Ghedina. A Kilde, inoltre, mancano ancora due vittorie per eguagliare il connazionale Aksel Lund Svindal, che ha ottenuto sette successi in Val Gardena (due discese libere e cinque super-G).Il via alla prima prova cronometrata maschile di discesa sulla pista Saslong è prevista per domani alle ore 11.45. (continua)

[ 11/12/2023 ] - Val Gardena: i 10 velocisti azzurri convocati
Dopo gli annullamenti e cancellazioni delle prime due tappe in programma, i velocisti di Coppa del Mondo sono pronti a rompere il ghiaccio sulla Saslong, in Val Gardena.Sono dieci i convocati dal direttore tecnico Massimo Carca per la tappa che si aprirà martedì 12 dicembre con la prima prova cronometrata della discesa libera sulla Saslong.La tappa dolomitica proporrà giovedì 14 dicembre una discesa valida come recupero di una delle due prove non disputate a  Cervinia per poi proseguire venerdì 15 dicembre con il SuperG e sabato 16 con una seconda discesa.La squadra azzurra sarà composta da: Dominik Paris, Christof Innerhofer, Florian Schieder, Mattia Casse, Nicolò Molteni, Benjamin Jacques Alliod, Pietro Zazzi, Giovanni Franzoni, Giovanni Borsotti e Guglielmo Bosca. (continua)

[ 11/12/2023 ] - Lara Gut-Behrami e Marco Odermatt Sportivi Svizzeri dell'Anno
Gran Galà dello Sport Svizzero a Zurigo con lo sci alpino protagonista: Lara Gut-Behrami e Marco Odermatt sono stati premiati come Atleta dell'Anno.Lara Gut-Behrami ha vinto la coppa di superg e tre vittorie in Coppa del Mondo, nonchè il secondo posto nella classifica generale della scorsa stagione. E nella stagione in corso ha già vinto le gare di Soelden e Killington.E' la seconda volta che Lara vince questo premio dopo quello dell'edizione 2016, quando vinse la Sfera di Cristallo generale.Con il 32% dei voti ha superato la compagna di squadra Jasmine Flury, la freeskier Mathilde Gremaud, la ciclista Marlen Reusser e le atlete Mujinga Kambundji e Ditaji Kambundji.Marco Odermatt è reduce da una stagione straordinaria, con la vittoria della sua seconda Sfera di Cristallo generale, l'oro mondiale in discesa e gigante, nonchè le coppe di gigante e superg per un totale di 13 vittorie (di cui 12 per il periodo considerato per il premio), facendo segnare anche il record storico di punti in stagione a quota 2042.Odermatt ha vinto il premio di sportivo elvetico dell'anno per il terzo anno consecutivo, e con il 49% dei voti ha superato il freeskier Andri Ragettli, gli atleti Simon Ehammer e Jason Joseph, il wrestler Samuel Giger e il mountain biker Nino Schurter.Stefanie Grob ha vinto il premio "Best Talent", superando la calciatrice Iman Beney e la pattinatrice Naoki Rossi: ancora un premio per lo sci alpino dunque, la Grob è stata protagonista dei Mondiali Jr di St.Anton, con l'oro in discesa e l'argento in superg il giorno successivo, e l'oro nella combinata per squadre con Janine Maechler; infine ha vinto anche l'argento in gigante in rimonta di 6 posizioni.Settimana scorsa Stefanie ha conquistato il suo primo podio in Coppa Europa, seconda nel gigante di Zinal.Infine il premio "Allenatore dell'Anno" va ancora nell'ambito dello sci alpino, che mancava dal 1991: con il 14% dei voti ha vinto Tom Stauffer, 54enne di Berna, Head Coach della squadra maschile dall'aprile ... (continua)

[ 10/12/2023 ] - Val d'Isere: cancellato lo slalom speciale maschile
Non ha pace il circo bianco al maschile. Lo slalom speciale maschile di coppa del mondo, il secondo della stagione in calendario, è stato cancellato a causa delle condizioni del tracciato di gara a seguito della pioggia e della neve cadute nel corso della notte. La decisione della giuria della Fis e del comitato locale è stata presa per garantire l'incolumità agli atleti partecipanti. Il circo bianco si sposta ora in Val Gardena dove da giovedì sono in programma tre gare: due discese, una recupero di quella cancellata a Zermatt-Cervinia, e un superG.  (continua)

[ 10/12/2023 ] - St. Moritz: cancellato il superG donne per troppa neve
Il superG femminile di coppa del mondo a Sankt Moritz è stato cancellato questa mattina causa della troppa neve caduta sulla località dell'Engadina. La giuria della Fis in accordo con il comitato locale ha deciso in merito a questa cancellazione a causa del drastico cambiamento delle condizioni della pista e nonostante il duro lavoro effettuato dagli addetti per tutta la notte,  per preservare la sicurezza delle atlete. Non è dato sapere se e quando questa gara sarà recuperata. Il circo bianco femminile si sposta ora in Val d'Isere dove nel prossimo fine settimana sono in programma un superG e una discesa. (continua)

[ 09/12/2023 ] - SuperOdermatt Re della Face de Bellevarde
Marco Odermatt vince la gara numero 25 in carriera, la 15/a in gigante, grazie a due superbe manche nel gigante di Val d’Isère.Il fuoriclasse svizzero supera le difficoltà della Face de Bellevarde e stacca un complessivo 2:13.93, faticando nel tratto centrale della seconda manche con la Face de Bellevarde sferzata da una intensa nevicata, per poi riguadagnare sul finale e piombare sul traguardo con ben 98 centesimi su Marco Schwarz, secondo, e +1.32 su un arrembante Joan Verdu, che rimonta due posizioni e conquista il primo storico podio per il Principato d'Andorra.In casa Italia ottima gara per Alex Vinatzer che era 25/o a quasi 5 secondi da Odermatt dopo la prima frazione, ma nella seconda chiude con il secondo miglior parziale e recupera 11 posizioni, fino al 14/o tempo finale, che è il suo best in carriera in gigante.Il gardenese è il miglior azzurro, poi Giovanni Borsotti, che commette qualche errore in più rispetto a Vinatzer, ma chiude al 15/o, mentre Filippo Della Vite e Luca De Aliprandini escono nel corso della seconda manche."E’ il mio miglior risultato in carriera nel gigante e quindi va bene – ha detto Vinatzer -. La prima manche era veramente molto tosta, questa seconda era più bella da sciare e sono riuscito ad esprimermi al meglio. Spero di fare un altro bel gigante anche in Alta Badia"."Una seconda manche nella quale si andava molto di più – ha detto Giovanni Borsotti -. Ho fatto una manche solida, con qualche piccolo errore. Mi aspettavo qualcosa di più da questa pista, ma tutto sommato sono soddisfatto. Venivo da un mese di velocità, quindi mi fa bene tornare al gigante. Spero di fare meglio nelle prossime gare"."Ci ho provato ma ho sciato male – ha detto Della Vite -, non so perché visto che stavo sciando bene in allenamento. Adesso abbiamo ancora qualche giorno di sci prima delle gare dell’Alta Badia e proverò a rimettermi a posto".Domenica in programma lo slalom, con prima manche alle ore 10 posticipata per permettere la pulizia della pista. (continua)

[ 09/12/2023 ] - Joan Verdu: primo storico podio per Andorra
Giornata storica per Joan Verdu e per tutto il Principato d'Andorra: questa mattina, sulla difficile Face de Bellevarde della Val d'Isere, lo sciatore andorranno classe 1995 ha conquistato il suo primo podio in carriera nonchè il primo podio in Coppa del Mondo per la sua nazione.Verdu ha esordito in Coppa Europa nel novembre 2012 a Levi, in gigante, e poi lo abbiamo visto, giovanissimo, ai Mondiali di Schladming 2013 e alle Olimpiadi di Sochi 2014.Nella stagione 2020/2021 conquista un 5/o posto in gigante a Berchtesgaden ma è nella stagione 2021/2022 che la sua carriera fa un salto di qualità netto con quattro vittorie in stagione coronate dal terzo posto nella sua Soldeu, e la vittoria nella coppa di specialità per il circuito continentale.Esordisce in Coppa del Mondo a Soelden nell'ottobre 2016, e fino a oggi ha indossato solo 28 pettorali nel massimo circuito, andando a punti 8 volte, tutte negli ultimi 20 mesi.La scorsa stagione, da vincitore della Coppa Europa, è stato costante ad alti livello sfiorando la top10 in Alta Badia (due volte) e poi andando a punti a Schladming, Palisades Tahoe, Kranjska Gora e Soldeu, dove ha chiuso la stagione con il pettorale #20, dunque sempre più lanciato verso i vertici.Certo forse neanche lui poteva pensare che il primo podio arrivasse proprio oggi: partito con il #19 è stato bravissimo a chiudere al quinto posto provvisorio a +1.26 da Odermatt, poi nella seconda ha limitato i danni di un tracciato dove era diventato difficile fare il tempo, e ha approfittato degli errori di Meillard e Kristoffersen per agguantare un podio storico e meritato.Al parterre erano presenti padre e fratello abbracciati e commossi, pronti a ricevere i complimenti dei tecnici di tutte le altre nazioni."E' pazzesco - non riesco a crederci. Abbiamo lavorato duro per questo, ci sono  stati tanti momenti difficili, gli infortuni...Sono riuscito a fare una buona seconda manche, sapevo che su questa pista e con questa visibilità bisognava stare attenti. ... (continua)

[ 09/12/2023 ] - Fantaski Stats - Val d Isere 2023 - gigante maschile
2/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 11 giganti della stagione 65/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2022: 1) Odermatt M. 2) Feller Ma. 3) Kranjec Z. 2021: 1) Odermatt M. 2) Pinturault A. 3) Feller Ma. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Olsson M. 2017: 1) Pinturault A. 2) Luitz S. 3) Hirscher M. 2016: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Marco Odermatt (3); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 25/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 15/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 18; Marco Odermatt (SUI) - 15; 52/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 27/o in gigante 181/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 58/a in gigante per Marco Schwarz è il 21/o podio della carriera, il 4/o in gigante per Joan Verdu è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 14/o in 2.17.73, pettorale #42 l'Italia ha conquistato 34 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 174; Austria 139; Norvegia 74; Francia 61; Andorra 60; Croazia 50; Germania 37; Slovenia 36; Italia 34; U.S.A. 26; Canada 12; Sandro Zurbruegg (SUI) è partito con il pettorale 69 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Tumler (SUI) pos.20 [#17] - 1989 ; Victor Muffat Jeandet (FRA) pos.25 [#25] - 1989 ; Sandro Zurbruegg (SUI) pos.17 [#69] - 2002 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Joan Verdu (AND)[pos.3], Noel Zwischenbrugger (AUT)[pos.13], Sandro Zurbruegg ... (continua)

[ 09/12/2023 ] - CE Mayrhofen: gigante femminile a Ceder per un centesimo su Della Mea
Secondo posto ad un solo centesimo dalla vittoria per Lara Della Mea nel gigante di Coppa Europa disputato questa mattina a Mayrhofen (Austria) e vinto dalla svedese Liv Ceder, classe 2001 al primo trionfo in carriera nel circuito continentale.Della Mea era sesta dopo la prima manche, nella seconda con il secondo miglior crono recupera 4 posizioni e chiude in 1:40.79, davvero a un soffio dalla vittoria.Per la ventiquattrenne tarvisana del Centro Sportivo Esercito si tratta del primo podio della carriera in gigante nel circuito continentale dove vanta già una vittoria e dieci podi in slalom.Vicinissima anche la francese Marie Lamure (+0.05) che con il miglior tempo nella seconda frazione recupera 7 posizioni e completa il podio di giornata.Ai piedi del podio l'austriaca Victoria Olivier, poi in quinta e sesta posizione le due azzurre Ilaria Ghisalberti (+0.32, 5 posizioni recuperate) ed Elisa Platino (+0.44, era quarta dopo la prima manche).Nelle top30 anche Sophie Mathiou 21/a a +1.59 (con il #51) e Giorgia Collomb 24/a a +1.71 con il #45.Domenica 10 dicembre, nella stessa località, è in programma uno slalom femminile. (continua)

[ 08/12/2023 ] - Frattura dell'osso sacro per Elena Curtoni
Notizie non positive per Elena Curtoni: la valtellinesa è caduta nel corso del superg di questa mattina, sbattendo violentemente contro il fondo ghiacciato della Corviglia di St.Moritz.Portata alla "Gut Kilinic", la velocista azzurra è stata raggiunta dalla Commissione Medica FISI e sottoposta agli esami strumentali che hanno evidenziato la frattura ossea composta dell'osso sacro.Ora Elena dovrà rimanere a riposo, al termine delle quali sarà nuovamente rivalutata per stabilire i tempi della ripresa dell'attività agonistica. (continua)




 
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