Ha preso il via questa mattina a Megeve, Francia, la 59a edizione del Trofeo Internazionale delle Cinque Nazionali, evento sportivo al quale partecipano i migliori atleti dello sci alpino, fondo e biathlon appartenenti ai Corpi di Polizia Doganale di Austria, Francia, Svizzera, Germania e Italia. Il Trofeo, noto come "6 Nazioni", da questa edizione non vede più la partecipazione della Slovenia. Questa mattina si è corso il gigante maschile e femminile, con una doppietta per le Fiamme Gialle: Manfred Moelgg si è aggiudicato la prova maschile, tiratissima, con i primi 6 atleti racchiusi in mezzo secondo e ben 3 parimerito al 4/o posto. Il marebbano ha superato i francesi De Tessieres e Richard; pari merito Clarey, Noesig e Dopfer. Tempo più altro per Stefano Gross (non è la sua specialità); il terzo italiano in gara era Max Blardone, che non ha chiuso la seconda manche. Particolarmente interessante il commento che l'ossolano ha pubblicato sul suo profilo facebook: "Oggi al trofeo delle 6 nazioni ho provato gli Sci da gigante per il prossimo anno, le mie prime considerazioni sono queste: la pista era praticamente quasi tutta in piano quindi il tracciato adatto a questo tipo di materiale dal momento che di curve non si può nemmeno parlare, eppure nonostante questo nella prima manche prendevo 1.60 e nella seconda nell'unico angolo in fondo non c'è stato verso di girare. Ci vuole molta più forza fisica per riuscire a pilotare delle lance del genere ma ci tengo subito a dare il primo consiglio, attenzione ad andare diritti perché è facile spigolare. Speriamo di lavorare bene tutta l'estate perché così sarà dura dare spettacolo agli appassionati." Fiamme Gialle protagoniste anche tra le ragazze grazie ad Hanna Schnarf, che supera di 16 centesimi Taina Barioz e di 60 Lena Duerr. In classifica anche Manu Moelgg 7/a, Michela Azzola 9/a, Valentina Cillara Rossi 14/a. Domani in programma due slalom. (mercoledì 21 marzo 2012)
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Tutt i commenti disponibili:
1 | Wolf III il 21/03/2012 16:16:12
Benissimo per Manfred e la Schnarf!
2 | lbrtg il 21/03/2012 18:19:58
Sono proprio contento per Manfred. Una vittoria che dà morale ed ottimismo per la prossima stagione! Brava anche la Schnarf.
3 | renatino il 22/03/2012 13:05:34
Trovo piuttosto preoccupante che il miglior gigantista italiano solo adesso si sia accorto di quanto siano diversi i nuovi sci, se pensiamo che Ligety li testa da almeno sei mesi.
4 | Admin il 22/03/2012 16:54:10
forse prima non poteva dirlo
5 | renatino il 22/03/2012 18:40:12
Admin ha scritto:
forse prima non poteva dirlo
Non vorrei essere offensivo, e mi scuso per eventuali fraintendimenti, ma non capisco il significato delle tua frase.
E' un problema di rapporti con la FISI, con la FIS o con il produttore degli sci ?
Ligety ha contestato i nuovi sci fin da ottobre (almeno), ma li ha provati e riprovati più volte, quasi certamente ha richiesto modifiche per quanto possibili, ed ha sicuramente modificato la sciata per ottenere il massimo rendimento possibile.
I risultati si sono visti (forse) a Schladming.
Si era vociferato qualcosa anche a proposito di Defago, e non dubito che gli austriaci ed i francesi abbiano fatto i loro test; e gli italiani ?
Ovviamente non ho competenze tecniche in merito, ma ritengo siano sci diversi che vanno condotti in maniera diversa, non necessariamente "di forza"; nel passato Stenmark, Girardelli, Tomba e Von Gruenigen non avevano problemi nel far girare sci meno sciancrati di questi.
In questo sono sicuramente di parte, poiché ho sempre ritenuto un po' troppo facile curvare con i materiali attuali, e che gli atleti tecnicamente più dotati siano stati in un certo senso sfavoriti rispetto a quelli più "grezzi" ma fisicamente superiori; le tracciature filanti degli anni scorsi (Vancouver !) hanno fatto il resto.
A mio avviso, lasciando stare le mie farneticazioni[;)], ci vorrà tantissimo tempo per adattarsi ai nuovi materiali, ed alcuni non riusciranno ad adattarsi mai (è già successo quando in slalom si passò agli sci corti); chi comincia adesso è già in ritardo e non colmerà il gap in tempo per Solden, forse sarà pronto per i mondiali ma rischiando nel frattempo di partire molto indietro.
Sarebbe opportuno che qualche addetto ai lavori ci dicesse come stanno realmente le cose e come si stanno preparando le varie nazionali, anche perché non c'è molto altro di tecnico di cui parlare[:)].
Grazie
6 | Admin il 23/03/2012 12:43:54
hai ragione, e non ho notizie particolare: proprio non so se abbia iniziato a testarli solo ora, o solo ora ha deciso di dirlo pubblicamente
7 | leo85 il 23/03/2012 13:42:28
Admin ha scritto:
hai ragione, e non ho notizie particolare: proprio non so se abbia iniziato a testarli solo ora, o solo ora ha deciso di dirlo pubblicamente
Speriamo la seconda Matteo....[;)]
8 | eugenio il 23/03/2012 14:45:30
l'anno prossimo ci svelerà qualcosa di più preciso su questa rivoluzione copernicana del gigante... per il momento io sarei prudente nel fare valutazioni basate sulle supposizioni, perchè si rischia di prendere delle cantonate, la prima delle quali è cercare di paragonare tempi e materiali di epoche diverse che hanno dato vita a tecniche sciistiche diverse.
Una cosa è certa, a mio modo di vedere... uno sciatore di coppa ha per forza di cosa delle capacità tecniche che gli consentono di "scendere" con qualsiasi attrezzo, ma è altrettanto vero che ormai tutti hanno acquisito degli automatismi di curva molto dipendenti dalle sciancrature attuali.
Questo per me porterà quasi tutti a un certo adattamento ai nuovi materiali, ma faranno tutti molta fatica e si divertiranno di meno... non sarà più possibile chiudere determinati raggi di curva e si cercherà di ottimizzare un ibrido di conduzione e di derapata, che darà vita a una tecnica sostanzialmente nuova alla quale non è detto che tutti si sapranno adattare.
Io non credo che questa trasformazione possa attuarsi con qualche mese di prove... penso che ci vorrà molto più tempo.
In ogni caso si tratta di una tecnica che è stata teorizzata e messa in pratica sulle pagine di questo forum in tempi non sospetti, con il nome di "condurrapata"... [;)]
9 | pippo-c-l il 23/03/2012 15:49:21
Grande Manfred, sinceramente felice
10 | TheMustang100 il 23/03/2012 16:46:41
eugenio ha scritto:
l'anno prossimo ci svelerà qualcosa di più preciso su questa rivoluzione copernicana del gigante... per il momento io sarei prudente nel fare valutazioni basate sulle supposizioni, perchè si rischia di prendere delle cantonate, la prima delle quali è cercare di paragonare tempi e materiali di epoche diverse che hanno dato vita a tecniche sciistiche diverse.
Una cosa è certa, a mio modo di vedere... uno sciatore di coppa ha per forza di cosa delle capacità tecniche che gli consentono di "scendere" con qualsiasi attrezzo, ma è altrettanto vero che ormai tutti hanno acquisito degli automatismi di curva molto dipendenti dalle sciancrature attuali.
Questo per me porterà quasi tutti a un certo adattamento ai nuovi materiali, ma faranno tutti molta fatica e si divertiranno di meno... non sarà più possibile chiudere determinati raggi di curva e si cercherà di ottimizzare un ibrido di conduzione e di derapata, che darà vita a una tecnica sostanzialmente nuova alla quale non è detto che tutti si sapranno adattare.
Io non credo che questa trasformazione possa attuarsi con qualche mese di prove... penso che ci vorrà molto più tempo.
In ogni caso si tratta di una tecnica che è stata teorizzata e messa in pratica sulle pagine di questo forum in tempi non sospetti, con il nome di "condurrapata"... [;)]
se così sarà allora il nostro simo punterà a vincere tutti i giganti della stagione...[:D]