separatore
icona fisi  
 icona fantaski titoletto linguaicona italia icona bandiera italia icona bandiera svizzeraicona bandiera inglese icona bandiera inglese icona bandiera americanatitoletto tedesco icona bandiera germania icona bandiera austria icona bandiera svizzeratitoletto francia icona bandiera francia icona bandiera svizzera 
fantaski_header
icona baffo fantaski titoletto home icona baffo fantaski titoletto cosa fantaski icona baffo fantaski titoletto faq help icona baffo fantaski titoletto regolamento icona baffo fantaski titoletto forum icona baffo fantaski titoletto fotogallery  
giovedì 2 maggio 2024 - ore 00:09 
banner 120x90
titoletto coppa del mondo
separatore
titoletto coppa fantaski
separatore
titoletto gioca fantaski
- RICERCA NELLE NOTIZIE

" Albrecht " è presente in queste 288 notizie:

Prima  | Prossima > | < Precedente | Ultima >> -- < Tutte >
[ 17/02/2024 ] - Ralph Weber chiude la carriera a Kvitfjell
Centesima e ultima gara in carriera: l'elvetico Ralph Weber ha annunciato che domani a Kvitfjell sarà la sua ultima gara in carriera.Classe 1993 di San Gallo, Weber ha esordito in Coppa nel superg delle Finali di Schladming 2012, presente in quanto Campione del Mondo juniores, ed è andato a punti per la prima volta due anni più tardi, nella discesa di Santa Caterina quando chiuse con il 10/o tempo.Quel risultato rimane il migliore in Coppa del Mondo, pareggiato (ma non migliorato) 5 anni più tardi a Wengen.In Coppa Europa ha partecipato a 108 gare, vincendo 8 volte e conquistando 24 podi complessivi, vincendo la coppa di discesa del circuito nel 2013 e 2022.Vanta anche un oro ai Nazionali Svizzeri, conquistato in discesa nel 2021."Domani gareggerò per la centesima e ultima volta in Coppa del Mondo - scrive Weber via social - Credo che questa sia una delle decisioni più importanti ed emozionanti per qualsiasi atleta, non importa quanto sia durata o quanti alti e bassi abbia avuto.Voglio ringraziare tutte le persone che ho potuto incontrare in questo viaggio e i fan che lo hanno reso così speciale.Pochi hanno il privilegio di poter vivere il proprio sogno: grazie per coloro che lo hanno reso possibile e hanno camminato con me!"Nel video che accompagna il post Ralph aggiunge: "Quando ero piccolo nei weekend andavo a sciare e gareggiare con i miei genitori, ma nelle pause cercavo una TV per vedere i miei idoli come Didier Cuche, Marc Berthod, Daniel Albrecht, Ambrosi Hoffmann e speravo in una vittoria svizzera, e sognavo di gareggiare anche io.E' stato un lungo viaggio...prima nelle gare FIS, poi in Coppa Europa, e poi dopo circa 10 anni è successo: il 15 marzo 2012 ho gareggiato per la prima volta in Coppa del Mondo proprio il giorno dell'addio all'agonismo del mio idolo Didier Cuche.Ero lì e sapevo che era quello che avevo sempre sognato, e che un lungo viaggio mi aspettava (...)Il momento migliore? Il decimo posto a Wengen davanti a quel pubblico, è il posto ... (continua)

[ 05/12/2022 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2022 - superg maschile
5/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 7 superg della stagione 69/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kilde A. A. 2) Odermatt M. 3) Ganong T. 2021: 1) Odermatt M. 2) Mayer M. 3) Thompson B. 2019: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Mayer M. 2018: 1) Franz M. 2) Caviezel M. 3) Kilde A. A. 3) Paris D. 3) Svindal A. 2017: 1) Kriechmayr V. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Aleksander Aamodt Kilde (4); Hannes Reichelt (3); Carlo Janka (3); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Marco Odermatt (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 16/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 8/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) - 8; Vincent Kriechmayr (AUT) - 7; 33/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 18/o in superg 180/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 49/a in superg per Marco Odermatt è il 34/o podio della carriera, il 10/o in superg per Alexis Pinturault è il 75/o podio della carriera, il 4/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 19/o in 1.12.32, pettorale #30 l'Italia ha conquistato 13 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 181; Svizzera 166; Austria 132; Francia 90; Germania 54; Canada 42; Cile 18; U.S.A. 15; Italia 13; Slovenia 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Romed Baumann (GER) pos.8 [#2] - 1986 ; Atle Lie Mcgrath (NOR) pos.5 [#32] - 2000 ; Lucas Braathen (NOR) pos.7 [#33] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Henrik Von Appen (CHI)[pos.14], Julian Schuetter (AUT)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Atle Lie Mcgrath (NOR)[pos.5], Lucas Braathen (NOR)[pos.7], ... (continua)

[ 03/12/2022 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2022 - discesa maschile
4/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 2/a di 11 discese della stagione 68/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Kilde A. A. 2) Mayer M. 3) Feuz B. 2019: 1) Feuz B. 2) Clarey J. 2) Kriechmayr V. 2018: 1) Feuz B. 2) Caviezel M. 3) Svindal A. 2017: 1) Svindal A. 2) Feuz B. 3) Dressen T. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Fayed G. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Aleksander Aamodt Kilde (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Marco Odermatt (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 15/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 8/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Dominik Paris (ITA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 32/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 12/o in discesa 179/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 47/a in discesa per Marco Odermatt è il 33/o podio della carriera, il 6/o in discesa per James Crawford è il 2/o podio della carriera, il 1/o in discesa il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, 16/o in 1.43.58, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 45 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 170; Austria 133; Norvegia 116; Germania 97; Canada 60; Francia 47; Italia 45; U.S.A. 45; Slovenia 10; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.18 [#8] - 1981 ; Nicolò Molteni (ITA) pos.25 [#36] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marco Odermatt (SUI)[pos.2], James Crawford (CAN)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2012); Kristian Ghedina (1997); 3/o ... (continua)

[ 20/10/2022 ] - Marco Odermatt guida la pattuglia elvetica per Soelden
La Svizzera maschile è pronta per il gigante inaugurale di Soelden in programma domenica sul Rettenbach.Il punto di riferimento è certamente Marco Odermatt, detentore della Coppa del Mondo e di specialità, a cui si affiancheranno Gino Caviezel, Loic Meillard, Thomas Tumler, Semyel Bissig, Daniele Sette, Livio Simonet e il classe 2000 Fadri Janutin.Il vallesano Justin Murisier ha annunciato la decisione di rinunciare alla gara di domenica perchè non è ancora pronto a distanza di sole tre settimane dall'operazione patita per un'ernia del disco.Justin è comunque tornato sulla neve lunedì al Diavolezza e riprenderà la preparazione in vista delle prossime gare.La Svizzera ha vinto 4 volte a Soelden: Steve Locher (1996), Daniel Albrecht (2008), Didier Cuche (2009) e Marco Odermatt un anno fa.Nella squadra femminile la grigionese Jasmine Flury (esordio per lei tra le porte larghe) è stata scelta per gareggiare sabato sul Rettenbach. In realtà la Svizzera non occuperò tutti gli 11 posti disponibili ma solo 10: non ci sarà Melanie Meillard che si è allenata per lo più in slalom e non è ancora pronta per un gigante così impegnativo.Le altre atlete, già comunicate, sono:  Michelle Gisin, Lara Gut-Behrami, Camille Rast, Wendy Holdener, Andrea Ellenberger, Simone Wild, Corinne Suter, Vivianne Haerri e Vanessa Kasper. (continua)

[ 18/01/2022 ] - Kitz: montepremi da 1 milione e modifiche alla Streif
E' tutto pronto a Kitz per la settimana più glamour dello sci alpino.Qualche apprensione per le previsioni meteo, che per i prossimi giorni parlano di condizioni "non ideali" con ancora neve, vento e poco sole.Gli organizzatori hanno fatto sapere di aver lavorato a lungo sulla Streif che in questa edizione dovrebbe presentare sostanziali novità nell'ultimo settore.Un anno fa infatti l'elvetico Kryenbuehl cadde sul famigerato Zielsprung, il salto finale, infortunandosi (lesione ai legamenti crociati e mediali del ginocchio destro), ma anche Cochran-Siegle si infortunò sulla diagonale dell'Hausbergkante. Nello stesso punto, nel 2016, caddero Reichelt, Streitberger e Svindal.In passato il salto finale è protagonista di altri due incidenti gravi: Scott Macartney nel 2008 e Daniel Albrecht nel 2009.Così lo Sci Club Kitzbuehel ha lavorato con la FIS analizzando le gare degli ultimi 30 anni per capire come intervenire: si è lavorato con particolare attenzione sulla parte finale della pista, dove si raggiungono anche i 150 km/h saltando a volte per 60 metri.Il problema, più che nel terreno, sta proprio nella elevata velocità, ecco perchè si è deciso di intervenire proprio nella zona dell'Hausbergkante, dove la tracciatura costringerà gli atleti a fare un curvone che dovrebbe abbassare la velocità sulla terribile diagonale, e quindi arrivare più lenti al salto finale.  Inoltre, come già comunicato, la 82/a edizione del Hahnenkamm-Rennen vedrà un montepremi di 1 milione di euro, da dividersi tra le due discese di venerdì e sabato e lo slalom di domenica.Al vincitore andranno 100mila euro, e in discesa - per la prima volta - saranno pagati i primi 45 atleti al traguardo (1000 euro per il 45/esimo). (continua)

[ 05/12/2021 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2021 - discesa maschile
6/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 2/a di 11 discese della stagione 67/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Feuz B. 2) Clarey J. 2) Kriechmayr V. 2018: 1) Feuz B. 2) Caviezel M. 3) Svindal A. 2017: 1) Svindal A. 2) Feuz B. 3) Dressen T. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Fayed G. 2014: 1) Jansrud K. 2) Feuz B. 3) Nyman S. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Aleksander Aamodt Kilde (2); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Marco Odermatt (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 8/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 22/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 7/o in discesa 163/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 43/a in discesa per Matthias Mayer è il 39/o podio della carriera, il 20/o in discesa per Beat Feuz è il 54/o podio della carriera, il 42/o in discesa il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, 4/o in 1.40.83, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 113 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 181; Svizzera 130; Norvegia 126; Italia 113; U.S.A. 69; Germania 46; Slovenia 34; Francia 19; Canada 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.18 [#1] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.15 [#17] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.30 [#48] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Matteo Marsaglia (ITA)[pos.4], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2012); ... (continua)

[ 05/12/2021 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2021 2 - superg maschile
5/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 7 superg della stagione 66/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Odermatt M. 2) Mayer M. 3) Thompson B. 2019: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Mayer M. 2018: 1) Franz M. 2) Caviezel M. 3) Kilde A. A. 3) Paris D. 3) Svindal A. 2017: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Reichelt H. 2015: 1) Hirscher M. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Aleksander Aamodt Kilde (2); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Marco Odermatt (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 7/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 4/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 21/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 12/o in superg 163/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 45/a in superg per Marco Odermatt è il 16/o podio della carriera, il 6/o in superg per Travis Ganong è il 5/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 17/o in 1.12.15, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 46 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 144; Svizzera 139; Francia 131; Norvegia 120; U.S.A. 60; Canada 47; Italia 46; Germania 31; Svezia 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Christof Innerhofer (ITA) pos.18 [#14] - 1984 ; Marco Odermatt (SUI) pos.2 [#7] - 1997 ; Raphael Haaser (AUT) pos.8 [#24] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.12 [#28] - 1997 ; Riley Seger (CAN) pos.22 [#57] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Riley Seger (CAN)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Travis Ganong (USA)[pos.3], Gino Caviezel ... (continua)

[ 05/12/2021 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2021 1 - superg maschile
4/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 1/o di 7 superg della stagione 65/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Odermatt M. 2) Kilde A. A. 3) Mayer M. 2018: 1) Franz M. 2) Caviezel M. 3) Kilde A. A. 3) Paris D. 3) Svindal A. 2017: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Reichelt H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Weibrecht A. 2014: 1) Reichelt H. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Aleksander Aamodt Kilde (2); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Marco Odermatt (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 6/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 3/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 15/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 5/o in superg 154/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 27/a in superg per Matthias Mayer è il 39/o podio della carriera, il 18/o in superg per Broderick Thompson è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 9/o in 1.09.93, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 33 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 240; Austria 179; Canada 75; Francia 69; Norvegia 54; Germania 53; Italia 33; U.S.A. 21; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Kjetil Jansrud (NOR) pos.14 [#13] - 1985 ; Matteo Marsaglia (ITA) pos.27 [#55] - 1985 ; Marco Odermatt (SUI) pos.1 [#7] - 1997 ; Raphael Haaser (AUT) pos.11 [#28] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.29 [#25] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Broderick Thompson (CAN)[pos.3], Andreas Sander (GER)[pos.4], Stefan Rogentin (SUI)[pos.12],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Trevor ... (continua)

[ 22/01/2021 ] - Kitzbuehel: stagione finita per Kryenbuehl, meglio per Cochran
Dall'infermeria di Kitzbuehel giungono notizie non incoraggiante in casa Svizzera con Urs Kryenbuehl rimasto vittima oggi nella discesa libera di coppa del mondo di una spaventosa caduta sull'ultimo salto della Streif prima del traguardo affrontato ad oltre 145 km/h e finito poi per impattare di schiena sul fondo ghiacciato. Dopo il suo ricovero in elicottero al vicino ospedale di Sankt Johann in Tirol per il velocista elvetico, già due volte a podio quest'anno in Val d'Isere e a Bormio, la diagnosi, come riporta un portavoce della Federsci elvetica, è stata impietosa: stagione finita.I medici austriaci hanno rilevato una lesione ai legamenti crociati e mediali del ginocchio destro che necessitano di operazione a cui si aggiunge una commozione cerebrale e una frattura alla clavicola della spalla destra. Domani l'elvetico sarà trasportato in Svizzera a Berna per tutti gli ulteriori accertamenti del caso. Per lui dunque addio ai Mondiali di Cortina al via l'8 di febbraio. Esattamente 12 anni fa - era il 22 gennaio 2009 - un altro svizzero, Daniel Albrecht era caduto in modo simile nello stesso punto del percorso.Meglio, si fa per dire, è andata allo statunitense Ryan Cocharn-Sigle caduto sulla diagonale dell'Hausberkante e finito di schianto nelle reti di protezione che ha letteralmente perforato, finendo poi all'esterno del tracciato. Anche per lui immediato trasporto in elicottero all'ospedale di Sankt Johann in Tirol dove gli è stata riscontrata una piccola frattura a livello cervicale, come riporta un comunicato della sala stampa di Kitzbuehel. I tempi di recupero sono da valutare, ma per il vincitore del superG di Bormio ed il più veloce nella prima prova di mercoledì la sua avventura a Kitzbuehel si chiude già oggi. Ha comunque già lasciato l'ospedale per far rientro in hotel con il resto della squadra. Resta ora da capire se questo infortunio potrebbe incidere sulla sua partecipazione ai prossimi Mondiali di Cortina.  (continua)

[ 01/12/2020 ] - Mikaela Shiffrin rinuncia a St. Moritz causa ritardo di preparazione
A St. Moritz Mikaela Shiffrin non ci sarà. La conferma ci è arrivata direttamente dallo staff della campionessa di Vail rientrata alle gare dopo 300 giorni di assenza a Levi, causa il grave lutto famigliare con la scomparsa della padre Jeff per un incidente domestico lo scorso febbraio e per la pandemia di Covid che aveva concluso anticipatamente la scorsa stagione."Mikaela non vuole correre questa tappa - ci ha detto il suo manager Killian Albrecht - A causa del suo infortunio alla schiena di metà ottobre (aveva saltato infatti Soelden ndr.) non si è allenata nella velocità. Attualmente sta pensando solo al gigante, perchè anche in quella specialità non si è più allenata. Il suo prossimo impegno sarà quello a Courchevel".Alla luce di questa scelta è ipotizzabile che la 25enne statunitense potrebbe saltare anche la tappa di velocità del 18 e 19 dicembre in quel di Val d'Isere e concentrarsi fino a fine d'anno solo sulle discipline tecniche.Dunque abbiamo al momento una Shiffrin a mezzo servizio per questo avvio di stagione, dopo il buon esordio in quel di Levi nei due primi slalom dove ha colto un secondo ed un quinto posto. A questo punto difficilmente la si potrà vedere rivaleggiare per la sfera di cristallo assoluta con Petra Vlhova già in testa alla graduatoria generale dopo tre gare e in uno stato di forma ottimale.  (continua)

[ 17/11/2020 ] - Mikaela Shiffrin è arrivata a Levi
Il grosso del Circo Bianco, Italia compresa, arriverà a Levi in Finlandia direttamente con un unico volo charter da Zurigo, per esigenze sanitarie dovute al Covid19 come da accordi tra il governo locale e la Fis, solo nel tardo pomeriggio di domani, mercoledì 18 novembre.Sulle nevi finlandesi dove è prevista la seconda tappa di coppa del mondo tutta al femminile con due slalom speciali sulla pista "Black" sono, invece, già arrivate alcune big come Petra Vhlova, già in Finlandia da alcune settimane con il suo tecnico Livio Magoni, e Mikaela Shiffrin. La campionessa statunitense rientrata negli Usa dopo aver rinunciato a gareggiare nell'Opening di Soelden causa problemi alla schiena, da quasi 300 giorni si trova a digiuno di competizioni. L'ultimo appuntamento con la coppa del mondo è stato con la vittoria nel superG di Bansko, poco prima che il padre Jeff rimanesse vittima di un incidente domestico nel quale perse la vita.La Shiffrin è arrivata a Levi nella giornata di ieri, rinunciando a disputare sulle nevi di casa ai Campionati nazionali, come ci ha confermato il suo manager Killian Albrecht e dunque gareggerà nella due giorni finlandese sulla pista dove ha già vinto quattro volte.L'evento di Levi non sarà a porte chiuse: il pubblico sarà contingentato e i biglietti non possono essere acquistati il giorno dell'evento. Venerdì è prevista la sciata libera in pista. Niente estrazione dei pettorali pubblica pomeridiana in piazza venerdì e sabato, ma ci sarà una semplice presentazione delle atlete per le telecamere al termine della ricognizione della prima manche.Il programma delle gare prevede due slalom donne: sabato 20  e domenica 21 novembre ore 10.15 prima manche, ore 13.15 seconda manche (diretta tv su RaiSportHD ed Eurosport).(aggiornato h18.00) (continua)

[ 11/10/2020 ] - Gli 8 elvetici per il gigante maschile di Soelden
Swiss-ski ha comunicato le convocazioni ufficiali per l'opening di Soelden. Otto pettorali disponibili per gli elvetici, con Tanguy Nef che si è preso l'ultimo pettorale, e debutterà sul Rettenbach, dopo le selezioni interne sul Diavolezza.Il resto della squadra è composto da Marco Odermatt, Loic Meillard, Gino Caviezel, tutti e tre nella top15 della WCSL, e poi Justin Murisier, Cedric Noger, Daniele Sette e Thomas Tumler.Gli elvetici vantano successi con Locher (1996), Albrecht (2008) e Cuche (2009).Nella scorsa stagione il migliore è stato Marco Odermatt, 9/o in classifica finale di specialità. (continua)

[ 09/02/2020 ] - Piovono critiche alla Fis per parallelo Chamonix
"Ancora una volta la Fis ha dimostrato di non essere in grado di organizzare una gara equa e di mettere in pericolo la salute degli sciatori, come se non ci fossero già abbastanza infortuni. Svegliati!!!". Questo il duro tweet di Killian Albrecht, ex sciatore della squadra austriaca ed oggi manager di Mikaela Shiffrin, rilanciando un identico post di Alexis Pinturault che ha anche lui criticato l'organizzazione del gigante parallelo odierno di Chamonix.Il francese, ma anche altri sciatori, non hanno avuto mezze misure criticando la Fis per la pericolosità del tracciato, soprattutto per i salti artificiali, per la differenza tra le due corsie e per le vie di fuga e la zona del traguardo troppo corte e strette. Confermato inoltre l'infortunio dell'austriaco Stefan Brennsteiner, uscito durante le manche di qualificazione.Critiche sono giunte anche dallo staff azzurro anche a causa dell'infortunio occorso nelle semifinali a Simon Maurberger finito dopo una caduta nelle reti poste forse troppo vicine e che molto probabilmente gli costeranno il resto della stagione. Si attende ora la risposta da parte della Fis a queste critiche che fanno seguito anche a quelle di Val d'Isere e di Alta Badia dove a detta di diversi sciatori si è corso al limite della praticabilità mettendo a rischio l'incolumità degli atleti.Situazione non dissimile da quella odierna di Garmisch con piste forse troppo ghiacciate e pericolose, complice la carenza di neve e i cambiamenti climatici, e che sono costate la stagione alla nostra Sofia Goggia, alla tedesca Viktoria Rebensburg e nell'unica prova ad una giovane austriaca.     Once again @fisalpine proofed that they are incapable of organizing a fair race on top of that they put racers health in danger as if there are not enough injuries already. Wake up!!! https://t.co/h7YjEDJsL7&mdash; kilian albrecht (@kilianalbrecht) February 9, 2020   (continua)

[ 08/12/2019 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2019 - GS maschile
7/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 11 giganti della stagione 64/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Luitz S. 2) Hirscher M. 3) Tumler T. 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Luitz S. 2015: 1) Hirscher M. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Miller B. 3) Hirscher M. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Tommy Ford (USA), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 1/o podio in carriera per Tommy Ford (USA), il 1/o in gigante 81/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 34/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 55/o podio della carriera, il 19/o in gigante per Leif Kristian Haugen è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 14/o in 2.34.25, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 22 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 156; Francia 132; U.S.A. 132; Svizzera 75; Slovenia 50; Canada 36; Croazia 32; Austria 31; Svezia 29; Italia 22; Germania 11; Russia 9; Mattias Roenngren (SWE) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 24/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ted Ligety (USA) pos.11 [#13] - 1984 ; Lucas Braathen (NOR) pos.15 [#28] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tommy Ford (USA)[pos.1], Mattias Roenngren (SWE)[pos.24], Hannes Zingerle (ITA)[pos.27], Dominik Raschner (AUT)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Trevor Philp (CAN)[pos.7], Tutti i ... (continua)

[ 08/12/2019 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2019 - DH maschile
6/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 2/a di 10 discese della stagione 63/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Feuz B. 2) Caviezel M. 3) Svindal A. 2017: 1) Svindal A. 2) Feuz B. 3) Dressen T. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Fayed G. 2014: 1) Jansrud K. 2) Feuz B. 3) Nyman S. 2013: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Fill P. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Beat Feuz (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 12/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 9/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 42/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 30/o in discesa 135/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 53/a in discesa per Johan Clarey è il 6/o podio della carriera, il 5/o in discesa per Vincent Kriechmayr è il 12/o podio della carriera, il 4/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 11/o in 1.13.86, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 24 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 175; Francia 152; Svizzera 145; Norvegia 110; U.S.A. 63; Germania 50; Italia 24; Canada 20; Svezia 11; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.4 [#12] - 1980 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.11 [#26] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], Johan Clarey (FRA)[pos.2], Ryan Cochran-siegle (USA)[pos.6], Brodie Seger (CAN)[pos.13], Alexander Koell (SWE)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.5], Dominik Schwaiger (GER)[pos.7], Nils Allegre (FRA)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa ... (continua)

[ 07/12/2019 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2019 - SG maschile
5/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 8 superg della stagione 62/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Franz M. 2) Caviezel M. 3) Kilde A. A. 3) Paris D. 3) Svindal A. 2017: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Reichelt H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Weibrecht A. 2014: 1) Reichelt H. 2) Jansrud K. 3) Pinturault A. 2013: 1) Kueng P. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 3/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 1/o in superg 134/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 22/a in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 12/o podio della carriera, il 8/o in superg per Matthias Mayer è il 23/o podio della carriera, il 13/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 10/o in 1.11.83, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 199; Norvegia 149; Austria 126; Francia 64; U.S.A. 63; Italia 48; Slovenia 31; Germania 22; Canada 10; Russia 10; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.9 [#12] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.1 [#2] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.21 [#45] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Miha Hrobat (SLO)[pos.16], James Crawford (CAN)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Pavel Trikhichev (RUS)[pos.21], Gino Caviezel (SUI)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Matteo Marsaglia (2012); 3/o ... (continua)

[ 02/12/2018 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - gigante maschile
6/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 10 giganti della stagione 61/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Luitz S. 2015: 1) Hirscher M. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Miller B. 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. 2) Hirscher M. 3) Simoncelli D. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Stefan Luitz (GER), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 28; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Stefan Luitz (GER), il 7/o in gigante 27/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 2/a in gigante per Marcel Hirscher è il 125/o podio della carriera, il 56/o in gigante per Thomas Tumler è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 8/o in 2.37.48, pettorale #20 l'Italia ha conquistato 47 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 135; Germania 121; Norvegia 99; Austria 90; Francia 90; U.S.A. 70; Italia 47; Svezia 40; Canada 12; Slovacchia 12; Slovenia 5; Thomas Tumler (SUI) è partito con il pettorale 48 chiudendo in 3/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.21 [#11] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.27 [#34] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Stefan Luitz (GER)[pos.1], Thomas Tumler (SUI)[pos.3], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.8], Brian Mclaughlin (USA)[pos.18],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2006); 3/o Davide Simoncelli (2012); ... (continua)

[ 02/12/2018 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - superg maschile
5/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 8 superg della stagione 60/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Reichelt H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Weibrecht A. 2014: 1) Reichelt H. 2) Jansrud K. 3) Pinturault A. 2013: 1) Kueng P. 2) Striedinger O. 3) Fill P. 3) Reichelt H. 2012: 1) Marsaglia M. 2) Svindal A. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 3/a vittoria in carriera per Max Franz (AUT), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 16; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 9/o podio in carriera per Max Franz (AUT), il 4/o in superg 373/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 75/a in superg per Mauro Caviezel è il 4/o podio della carriera, il 3/o in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 8/o podio della carriera, il 6/o in superg per Dominik Paris è il 24/o podio della carriera, il 8/o in superg per Aksel Lund Svindal è il 79/o podio della carriera, il 29/o in superg l'Italia ha conquistato 89 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 217; Norvegia 177; Svizzera 92; Italia 89; Francia 78; U.S.A. 55; Slovenia 29; Canada 10; Germania 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.26 [#53] - 1981 ; Christoph Krenn (AUT) pos.6 [#35] - 1994 ; Nils Allegre (FRA) pos.13 [#38] - 1994 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.23 [#10] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Max Franz (AUT)[pos.1], Mauro Caviezel (SUI)[pos.2], Christoph Krenn (AUT)[pos.6], Nils Allegre (FRA)[pos.13],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Klemen Kosi ... (continua)

[ 30/11/2018 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2018 - DH maschile
Fantaski Stats - Beaver Creek - discesa maschile 4/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;2/a di 9 discese della stagione 59/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Svindal A. 2) Feuz B. 3) Dressen T. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Fayed G. 2014: 1) Jansrud K. 2) Feuz B. 3) Nyman S. 2013: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Fill P. 2012: 1) Innerhofer C. 2) Svindal A. 3) Jansrud K. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 11/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 8/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 34/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 23/o in discesa 129/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 51/a in discesa per Mauro Caviezel è il 3/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Aksel Lund Svindal è il 78/o podio della carriera, il 32/o in discesa l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Bormio 2011/2012 il miglior azzurro è Dominik Paris, 12/o in 1.14.36, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 41 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 242; Austria 155; Francia 106; Norvegia 91; U.S.A. 61; Italia 41; Germania 20; Slovenia 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.7 [#17] - 1980 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.20 [#48] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], Mauro Caviezel (SUI)[pos.2], Christian Walder (AUT)[pos.8], Matthieu Bailet (FRA)[pos.20], Christopher Neumayer (AUT)[pos.27],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1997); Christof Innerhofer (2012); 3/o ... (continua)

[ 18/10/2018 ] - Gli Svizzeri per Soelden
La Svizzera ha diramato la lista ufficiale dei convocati per l'opening di Soelden: ben 17 atleti, guidati da Lara Gut, vincitrice sul Rettenbach nel 2013 e 2016.Le altre ragazze selezionate dal responsabile Beat Tschuor sono: Wendy Holdener, Michelle Gisin, Aline Danioth, Rahel Kopp, Jasmina Suter, Andrea Ellenberger e Elena Stoffel.Ben 10 i pettorali riservati agli uomini del coach Thomas Stauffer: Loic Meillard, Gino Caviezel, Elia Zurbriggen, Marco Odermatt, Luca Aerni, Thomas Tumler, Cedric Noger, Marc Rochat e Pierre Bugnard.Per Noger, classe 1992, è il debutto in Coppa del Mondo.L'ultimo vincitore svizzero sul Rettenbach è stato Dider Cuche nel 2009, prima di lui Albrecht (2008) e Locher (1996). (continua)

[ 07/02/2018 ] - Tutti pazzi per Marco Odermatt
Uno, due, tre, quattro, cinque! Non c'è dubbio che il dominatore di questi Mondiali Juniores di sci alpino, in chiusura a Davos (mercoledì ultima gara, slalom speciale maschile) sia lo svizzero Marco Odermatt, classe 1997.Ha iniziato la rassegna vincendo l'oro in discesa (in due manche), ha proseguito con l'oro in superg, ha trascinato la Svizzera alla vittoria nel Team Event, ha vinto in combinata (con il miglior tempo nella manche di superg) ed ha finito martedì conquistando il metallo più prezioso anche in gigante.Momento di grazia per l'elvetico, che già due anni fa a Sochi aveva lasciato il segno con l'oro in gigante e il bronzo in superg; quell'oro gli aveva permesso di debuttare in CdM alle Finali di St.Moritz 2016, primo di 12 pettorali finora indossati nel massimo circuito.Nella scorsa stagione, alla prima gara "vera" da convocato, a Soelden, trova subito la qualifica e chiude 17/o, e altri punti arriveranno in Altra Badia, su un pendio tra i più belli e difficili del Circo.Poi a gennaio di un anno fa una caduta in Coppa Europa gli costa il menisco del ginocchio sinistro e la sua stagione si chiude in anticipo.In questa stagione è stato convocato per tutti i giganti senza mai trovare la qualifica per la seconda manche, di contro in Coppa Europa ha vissuto un gennaio magico con una vittoria, un secondo, un terzo e un quarto posto!Nativo di Bouchs, una paesotto del Canton Nidvaldo, proprio oggi dal sito della Blick.ch ha ricevuto i sentiti complimenti di un grande ex come Daniel Albrecht, che ha scritto: "Questa superiorità in diverse discipline ti dà la certezza di essere sulla strada giusta e di avere grande potenziale. Ma non è importante solo per la fiducia in se stessi. Ti noteranno i media, i potenziali partner e i futuri allenatori. E' un primo, importante passo a livello internazionale. (...) Il passaggio da Junior a Coppa del Mondo è più difficile di quel che si pensi. L'ambiente è nuovo, le sfide sportive più grandi. I giovani hanno bisogno di ... (continua)

[ 03/12/2017 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2017 - GS maschile
6/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 8 giganti della stagione 58/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Hirscher M. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Miller B. 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. 2) Hirscher M. 3) Simoncelli D. 2011: 1) Ligety T. 2) Hirscher M. 3) Jansrud K. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 46/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 23/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 23; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 108/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 48/o in gigante 345/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 71/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 32/o podio della carriera, il 9/o in gigante per Stefan Luitz è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante l'Italia ha conquistato 64 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 154; Norvegia 108; Svizzera 100; Germania 71; Italia 64; U.S.A. 62; Svezia 42; Slovenia 33; Croazia 32; Francia 25; Canada 24; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 60 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.28 [#3] - 1981 ; Loic Meillard (SUI) pos.6 [#27] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.4], Loic Meillard (SUI)[pos.6], Tommy Ford (USA)[pos.10], Trevor Philp (CAN)[pos.11],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Justin Murisier (SUI)[pos.5], Stefan Hadalin (SLO)[pos.16], Bjoernar Neteland (NOR)[pos.17], ... (continua)

[ 02/12/2017 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2017 - DH maschile
5/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;2/a di 9 discese della stagione 57/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Fayed G. 2014: 1) Jansrud K. 2) Feuz B. 3) Nyman S. 2013: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Fill P. 2012: 1) Innerhofer C. 2) Svindal A. 3) Jansrud K. 2011: 1) Miller B. 2) Feuz B. 3) Kroell K. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (3); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 33/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 13/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 12; 71/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 27/o in discesa 132/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 36/a in discesa per Beat Feuz è il 27/o podio della carriera, il 17/o in discesa per Thomas Dressen è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'Italia ha conquistato 121 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 160; Italia 121; Svizzera 105; Germania 101; Francia 99; Austria 93; Canada 24; U.S.A. 12; Finlandia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.22 [#17] - 1980 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.19 [#35] - 1994 ; Broderick Thompson (CAN) pos.23 [#37] - 1994 ; Gilles Roulin (SUI) pos.28 [#31] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Thomas Dressen (GER)[pos.3], Nicolas Raffort (FRA)[pos.20], Broderick Thompson (CAN)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1997); Christof ... (continua)

[ 01/12/2017 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2017 SG maschile
4/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 6 superg della stagione 56/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Weibrecht A. 2014: 1) Reichelt H. 2) Jansrud K. 3) Pinturault A. 2013: 1) Kueng P. 2) Striedinger O. 3) Fill P. 3) Reichelt H. 2012: 1) Marsaglia M. 2) Svindal A. 3) Reichelt H. 2011: 1) Viletta S. 2) Svindal A. plurivincitori in Beaver Creek: Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Aksel Lund Svindal (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (3); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1991/1992: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 10; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 4/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 4/o in superg 344/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 72/a in superg per Kjetil Jansrud è il 43/o podio della carriera, il 18/o in superg per Hannes Reichelt è il 43/o podio della carriera, il 19/o in superg l'Italia ha conquistato 67 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 212; Norvegia 173; Francia 103; Germania 73; Italia 67; Svizzera 51; Slovenia 18; U.S.A. 17; Canada 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.3 [#7] - 1980 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.27 [#52] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Thomas Dressen (GER)[pos.10], Gilles Roulin (SUI)[pos.17], Rasmus Windingstad (NOR)[pos.23], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Matteo Marsaglia (2012); 3/o Peter Fill (2013); 4/o Peter Fill (2014); Peter Fill (2003); Christof Innerhofer (2008); Christof Innerhofer (2010); Mattia Casse (2015); ... (continua)

[ 08/10/2016 ] - Mikaela Shiffrin punta alla coppa del mondo
LIVE DA ALTENMARKT - Novità in casa Shiffrin per la stagione entrante. In occasione dell'Atomic Media Day ad Altenmarkt in Austria Mikaela Shiffrin si è presentata accompagnata dalla mamma Eileen e dal suo manager, l'ex sciatore austriaco Killian Albrecht, pimpante come non mai, sorridente e con qualche massa muscolare più accentuata e non si è sottratta alle domande dei moltissimi giornalisti stranieri che l'hanno letteralmente assediata al termine della presentazione ufficiale svoltasi giovedì presso il quartier generale dei materiali calzati dalla campionessa statunitense, regalando anche qualche novità."Ho come obiettivo quello di correre anche nelle discipline veloci - ci ha confermato la 21enne campionessa del Colorado - ma la chiave dei miei successi sarà ancora in gigante e slalom. In queste due specialità voglio andare forte e vincere ancora. Ma conto di recuperare metri anche in super-g e discesa". Insomma non ha nascosto di voler puntare già da quest'anno alla conquista della sua prima coppa del mondo assoluta."Ho intenzione di prendere il via in discesa già a Lake Louise - conferma la Shiffrin - anche se so che mi manca l'esperienza e la conoscenza degli altri tracciati veloci. Ma conto di recuperare molto presto".Tornando alla sua specialità, lo slalom, Mikaela ha confermato che le sensazioni avuto lo scorso anno sono le stesse percepite anche durante questa preparazione estiva. "Sto mettendo a posto ancora alcuni piccoli dettagli tecnici e di sciata - prosegue la 21enne statunitense - ma già dalla prima discesa sono convinta tutto andrà a posto. Se poi arriverà una vittoria, la fiducia aumenterà e con essa arriveranno altri importanti risultati". A proposito dei prossimi Mondiali di St. Moritz 2017 la Shiffrin aggiunge: "Punterò tutto su slalom e gigante per conquistare una medaglia, ma non escludo anche una partecipazione alla combinata alpina. Il resto si vedrà, non voglio per il momento anticipare altro".  (continua)

[ 22/09/2016 ] - Marc Berthod chiude la carriera
La voglia di arrivare fino ai Mondiali 2017 nella 'sua' St.Moritz era grandissima ma dopo un'estate di valutazioni successive ad un ennesimo infortunio, Marc Berthod ha deciso di chiudere, a 32 anni, la sua carriera agonistica.Dopo 14 anni di Coppa del Mondo Marc ha detto basta, e questa mattina la federsci svizzera lo ha comunicato ufficialmente: "è venuto per me il momento di affrontare nuove sfide - confessa l'elvetico - Non ho più la forza e gli stimoli per affrontare gli allenamenti necessari per programmare l'ennesimo ritorno. Il mio corpo e il mio spirito sono stanchi dopo tutti questi anni passati sulla neve ad alto livello, ma sopratutto i gravi infortuni degli ultimi anni mi hanno fortemente segnato."Dobbiamo infatti tornare indietro al dicembre 2014, quando Berthod si rompe i crociati (+ collaterale e menisco) durante un allenamento in superg a S.Caterina X; Marc investe tempo ed energie nella riabilitazione fermandosi per tutto l'anno solare 2015, e solo nel gennaio 2016 riceve il via libera per tornare in pista.Segna il quartultimo tempo nella manche di discesa della combinata di Wengen, poi si sposta a Davos, dove sono in programma due libere di Coppa Europa: dopo le prove Marc è 22/o in gara1, ma nella seconda cade procurandosi una commozione cerebrale, una contusione polmonare e fratture ad alcune costole. Il proseguimento della carriera appare in discussione, e lo stesso Marc ad aprile dichiara di valutare con attenzione il suo futuro."E' molto difficile per me lasciare l'agonismo, per il quale ho una passione totale. Per il momento non vedo per me un futuro da sciatore professionista e dunque metterò gli sci da gara in cantina. Non vivo questo momento come una sconfitta, ma come una logica e naturale conseguenza della mia condizione fisica. Lo sci e il mondo dell'agonismo rimarranno nel mio cuore per sempre!"Marc si mette in luce nel 2002 ai Mondiali juniores di Sella Nevea, conquistando l'argento in slalom alle spalle di Steven Nyman e davanti ad ... (continua)

[ 28/02/2016 ] - La Scozia rivuole il bronzo 2002 di Alain Baxter
Un membro del parlamento scozzese, Drew Hendry, dello Scottish National Party, ha scritto al Comitato Olimpico Internazionale e al Governo Inglese per chiedere la riapertura del caso relativo allo sciatore scozzese Alain Baxter, vincitore del bronzo olimpico a Salt Lake City, 14 anni fa, e poi privato della medaglia per doping.Ricordate? A sorpresa Alain aveva chiuso lo slalom olimpico alle spalle dei transalpini Vidal e Amiez, poi venne trovato positivo alla metanfetamina. Lo slalomista aveva presentato ricorso contro la decisione del CIO di congelare risultato e medaglia, sostenendo che la sostanza proibita era contenuta in uno spray nasale ma, nell'ottobre dello stesso anno, il CIO conferma la squalifica e revoca la medaglia.Già due anni fa il membro del parlamento Danny Alexander aveva raccolto 5500 firme per una petizione al CIO.Alain ha sempre sostenuto di aver usato uno spray Vick che nella versione venduta in UK non contiene sostanze proibite mentre in quella US, usata durante le olimpiadi, ci sono tracce di metanfetamine, che non hanno alcun effetto sulle performance.In questa ulteriore petizione sono state raccolte più di 1000 firme e Alain spera ancora che la medaglia, poi assegnata a Benni Raich, gli possa essere restituita.L'ex slalomista, nativo di Edinburgo, ora vive con la moglie e tre figli a Stirling dove gestisce un negozio di scarponi.Si è ritirato nella primavera 2009 dopo 88 presenze nel circuito maggiore, con il 4/o posto ad Are nelle finali 2001 come miglior risultato in carriera.L'ex slalomista austriaco Kilian Albrecht, oggi manager di Mikaela Shiffrin, chiuse al 5/o posto quello slalom, e dunque gli fu assegnato il 5/o posto a 4 centesimi dal bronzo dopo la squalifica. Albrecht ha ripubblicato la notizia dichiarandosi disposto a cambiare il suo piazzamento da 4/o a 5/o e sostenendo lo scozzese: "...il bronzo è tuo perchè lo hai meritato e non hai barato. Claudia Bokel dov'è la protezione per gli atleti puliti? Puoi aiutarlo? Lui era ... (continua)

[ 25/01/2016 ] - Coppa del Gobbo - Un gregge di montoni?
Scusate, ma a Kitz vogliono proprio che qualche discesista si faccia tanto, ma tanto, ma tanto male in pista?!? Capisco come la marea di denaro e di interessi che ruotano attorno alla Settimana dell'Hannenkam possano richiedere compromessi che, talvolta, non rispettino lo sport, l'etica e soprattutto i concorrenti, ma questa volta ho proprio la sensazione che si sia esagerato! Scusate, capisco come lo spettacolo abbia certe esigenze ed il pubblico, con il solito regale parterre di Vip, sia forse attratto in egual misura dalle rovinose cadute e dai gesti tecnici che i ragazzi siano in grado di esprimere a 140 kilometri all'ora...capisco...ma non lo condivido per niente! Kitz è qualcosa di diverso, qualcosa di speciale, si dice da sempre! Beh! Intanto ricordiamo come a Wengen il Trofeo del Lauberhorn, che è iniziato prima, ha fatto nel tempo un sacco di migliorie tecniche. Con l’avvento di nuovi materiali, dal Naso del Cane non si salta più, alla curva Kernen non si sbatte più...e all’arrivo, dopo la morte di Reinstadler, le reti sono state via sostituite da alti teli di plastica. Anche i pali che reggono i sacconi dove i discesisti si appoggiano stremati sono ben protetti!La morte del povero sciatore austriaco ha sollecitato misure di sicurezza estreme, tanto da svilire la S finale! Ma ciò che conta è l’integrità fisica degli atleti! A Kitz, dopo la botta di Brian Stemmle nel 1989 che costò agli organizzatori un bel po' di soldini (Stemmle, dopo anni, vinse la causa che aveva intentata), il sig.Christian Poley  - diventato fino al 2009 Presidente del Comitato Organizzatore, si inventò la famosa "Dichiarazione Liberatoria", con la quale, salvo particolarissime situazioni e condizioni tecniche, l’atleta si assumeva ogni responsabilità in caso di incidenti durante la gara...eccetera! Questo foglietto, mi pare, giri ancora ad inizio stagione in Coppa del Mondo. A Kitz, dunque, le brutali cadute di tanti ragazzi e mi limito a ricordare Hans Knauss, Andreas Schifferer (ai ... (continua)

[ 07/12/2015 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - gigante maschile
6/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 11 giganti della stagione 55/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. : 2) Miller B. : 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Simoncelli D. 2011: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Hirscher M. : 2) Ligety T. : 3) Dopfer F. plurivincitori in Beaver Creek: Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Aksel Lund Svindal (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (3); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 33/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 15/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 15; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 75/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 33/o in gigante 321/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 63/a in gigante per Victor Muffat Jeandet è il 2/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 12/o podio della carriera, il 4/o in gigante il miglior azzurro è Florian Eisath, 6/o in 2.34.11, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 130 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 168; Italia 130; Francia 116; Norvegia 100; Germania 67; Svezia 50; Svizzera 36; U.S.A. 33; Canada 14; Repubblica Ceca 3; Riccardo Tonetti (ITA) è partito con il pettorale 48 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Massimiliano Blardone (ITA) pos.19 [#29] - 1979 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.3 [#7] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.2], Florian Eisath (ITA)[pos.6], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.8], Erik Read (CAN)[pos.21], Rasmus Windingstad (NOR)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior ... (continua)

[ 06/12/2015 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - superg maschile
5/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 8 superg della stagione 54/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Reichelt H. : 2) Jansrud K. : 3) Pinturault A. 2013: 1) Kueng P. : 2) Striedinger O. : 3) Fill P. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Marsaglia M. : 2) Svindal A. : 3) Reichelt H. 2011: 1) Viletta S. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2010: 1) Streitberger G. : 2) Theaux A. plurivincitori in Beaver Creek: Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Aksel Lund Svindal (5); Bode Miller (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Marcel Hirscher (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 32/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 74/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 2/o in superg 320/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 67/a in superg per Ted Ligety è il 51/o podio della carriera, il 2/o in superg per Andrew Weibrecht è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 4/o in 1.07.40, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 113 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 207; Austria 182; Italia 113; Svizzera 64; Francia 56; Norvegia 46; Canada 29; Germania 13; Slovenia 13; Repubblica Ceca 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.16 [#18] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.7 [#28] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Andrew Weibrecht (USA)[pos.3], Mattia Casse (ITA)[pos.4], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.7], Thomas Biesemeyer (USA)[pos.11], Thomas Tumler (SUI)[pos.12], Martin Cater (SLO)[pos.18], Fernando Schmed (SUI)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ted Ligety ... (continua)

[ 05/12/2015 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - discesa maschile
4/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;2/a di 11 discese della stagione 53/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 2) Feuz B. : 3) Nyman S. 2013: 1) Svindal A. : 2) Reichelt H. : 3) Fill P. 2012: 1) Innerhofer C. : 2) Svindal A. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Miller B. : 2) Feuz B. : 3) Kroell K. 2009: 1) Janka C. : 2) Cuche D. : 3) Svindal A. plurivincitori in Beaver Creek: Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Aksel Lund Svindal (5); Bode Miller (4); Hannes Reichelt (3); Carlo Janka (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 28/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 10/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Luc Alphand (FRA) - 10; 60/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 21/o in discesa 99/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 28/a in discesa per Kjetil Jansrud è il 26/o podio della carriera, il 10/o in discesa per Guillermo Fayed è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 7/o in 1.43.44, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 86 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 195; Austria 115; Francia 114; Italia 86; U.S.A. 85; Svizzera 74; Canada 32; Slovenia 16; Croazia 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.4 [#17] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.28 [#4] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.16 [#51] - 1992 ; Bryce Bennett (USA) pos.29 [#53] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Andrew Weibrecht (USA)[pos.5], Bryce Bennett (USA)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Thomas Mermillod Blondin (FRA)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina ... (continua)

[ 27/10/2015 ] - Esce il Dvd "Streif - One Hell of a Ride".
Uscirà il 12 novembre il Dvd Limited Edition del film "Streif - One Hell of a Ride" presentato lo scorso gennaio a Kitzbuehel in occasione dei 75 anni dell'Hahnenkamm Trophy.Si tratta di un cofanetto costituito da 4 Dvd - come da foto della news - in tedesco con sottotitoli in inglese che ha come protagonista la mitica pista Streif di Kitzbuehel. Dopo il successo nei cinema di Germania, Austria e Svizzera e l'unica proiezioni in esclusiva per l'Italia qualche settimana fa a Bressanone, finalmente anche tutti gli altri appassionati di sci potranno vederlo direttamente a casa propria. Il film vede i protagonisti del circo bianco come il norvegese Aksel Lund Svindal, il canadese Erik Guay, gli austriaci Hannes Reichelt, Max Franz e Marcel Hirscher, lo svizzero Daniel Albrecht e lo statunitense Dahron Rahlves  raccontare agli spettatori i loro trionfi, ma anche le loro delusioni, ma soprattutto il loro approccio nei 12 mesi precedenti alla discesa libera che ogni anno si tiene sulle nevi del Tirolo. Accanto ad atleti ancora in attività troveranno spazio con i loro racconti anche alcune leggende dello sci di ieri come Didier Cuche e i padroni di casa Franz Klammer ed Hermann Maier.Per tutti la Streif di Kitzbuehel è la discesa libera per antonomasia, dove si sono scritte pagine leggendarie, ma dove si sono consumate anche delle tragedie. Per gli appassionati dello sci alpino la discesa libera di Kitzbuehel è considerata uno degli eventi sportivi più importanti al mondo, alla pari del gran premio di formula 1 di Montecarlo, oppure di Wimbledon per il tennis. Il film racconterà come questa mitica pista sia entrata nella leggenda dello sci alpino.L'annuncio è arrivato oggi da parte dello Sci Club Kitzbuehel. Il Dvd sarà acquistabile direttamente dallo store online dell'Hahnenkamm ( www.hahnenkamm.com ) oppure direttamente presso il quartier generale della gara a Kitzbuehel. Il prezzo a partire da 15 Euro per il dvd singolo, per la raccolta di 4 Dvd si arriva a 50 Euro.  (continua)

[ 10/10/2015 ] - Anche Carlo Janka in dubbio per Soelden
La squadra svizzera maschile sta perdendo un pezzo dopo l'altro: gli infortuni di Feuz e Kueng si aggiungono i dubbi di Carlo Janka, che in una intervista al magazine Blick ha confessato di soffrire ancora moltissimo per il mal di schiena, e di essere in dubbio per Soelden per questo motivo.La squadra svizzera era in questi giorni impegnata in allenamento a Saas-Fee; per Janka il dolore alla schiena non è una novità della ultima ora, ma risale alla stagione 2011/2012, e anche nel passato inverno "Iceman" ha dovuto lottare con il dolore che gara dopo gara lo ha accompagnato. Ora il livello di guardia è stato superato e Carlo ha deciso di fermarsi, bloccare gli allenamenti e fare trattamenti, per cui la sua presenza a Soelden è tutt'altro che sicura.Dopo i fasti del passato, la velocità svizzera rischia di andare  incontro ad una grande crisi: dei sei migliori discesisti delle ultime stagioni (per totale di punti conquistati), tre si sono ritirati (Defago, Cuche e Zurbriggen) e 3 sono, più o meno gravemente, infortunati (Feuz, Kueng e Janka).Janka ha un discreto rapporto con il Rettenbach, dove ha conquistato un terzo e un quarto posto, e dove hanno vinto i connazionali Steve Locher (1996), Daniel Albrecht (2008) e Didier Cuche (2009). (continua)

[ 14/05/2015 ] - Girardelli e Co: quelli che han cambiato bandiera
Il 'caso Fenninger', attualissimo in queste ore, ci dà lo spunto per parlare degli atleti, più o meno famosi, che nel Circo Bianco e Rosa hanno deciso di cambiare nazionalità. Impossibile elencarli tutti, ma vediamo almeno i casi più famosi o più recenti.Il primo nome che viene in mente a tutti gli appassionati è certamente Marc Girardelli (AUT -> LUX), nato a Lustenau, Austria, nel 1963 (con nonno italiano). Fin da bambino mette in luce le sue qualità, e a 12 anni si fa conoscere a livello internazionale  vincendo slalom e gigante del Trofeo Topolino.Papà Helmut lo allena personalmente, con i suoi metodi, ma la federazione austriaca non è d'accordo: si arriva alla rottura, e dal 1977 Marc scierà per il Lussemburgo.Esordisce in Coppa del Mondo nel 1980: nella sua straordinaria carriera vince 4 Coppe del Mondo (100 podi di cui 46 vittorie), 11 medaglie Mondiali (4 ori, 4 argenti, 3 bronzi) e 2 argenti Olimpici (superg e gigante ad Albertville 1992)Josef 'Pepi' Strobl (AUT -> SLO), velocista classe 1974, tirolese di Holzgau, vinse 7 volte in CdM tra il 1994 e il 2000, correndo per la bandiera austriaca.Nel febbraio 2003, per protestare contro la mancata convocazione ai Mondiali di St.Moritz, annunciò l'intenzione di cambiare federazione e dalla stagione 2004/2005 corse per la Slovenia, fermandosi però subito per infortunio e ritirandosi definitivamente nel 2006.Kilian Albrecht (AUT -> BUL), slalomista classe 1973 di Au, esordisce in Coppa nel 1995. Tra il 2000 e il 2002 ottiene i suoi migliori risultati: una ventina di volte nei top10 tra cui due secondi posti (Sestriere 2000 e Kitz 2002). Alle Olimpiadi 2002 conquista un clamoroso 'legno' in slalom chiudendo a 4 centesimi dal connazionale Benni Raich, bronzo.Messo fuori squadra, nel 2006 Kilian passa alla Bulgaria e nel 2008 torna a punti in CdM, circuito che ha frequentato fino al 2011. A Vancouver 2010 è 20/o in slalom. In seguito Kilian è stato portavoce della commissione atleti ed ora è manager di Mikaela ... (continua)

[ 15/01/2015 ] - Miller non corre, ma fa l'apripista a Wengen
Bode Miller non correrà in questo week end di Wengen, ma farà l'apripista, anzi il chiudi-pista! Questa sera, al termine di una vivace riunione, i capitani delle squadre partecipanti all'85/a edizione del Lauberhorn Trophy hanno acconsentito a che il campione statunitense potesse partecipare comunque alla discesa di domani - valida per la combinata - nella veste di apripista e non di corridore.Una discussione molto vivace perchè si sono andati a toccare alcuni punti fermi dei regolamenti che prevedono che gli apripista vengano scelti e comunicati dalla federazione padrona di casa e che vengano ratificati dalla giuria FIS. In questo caso però la richiesta dei tecnici statunitensi ha dovuto registrare l'ok da parte di tutte le nazioni partecipanti alla tappa svizzera, come ha indicato il direttore della gara Markus Waldner. La federazione statunitense ha deciso di avanzare questa richiesta in favore di Miller per tutelarlo strategicamente nel suo status di infortunato per la start list WCSL. Se Miller gareggiasse a Wengen e a Kitzbuehel la prossima settimana, dopo la seconda gara dovrebbe rinunciare a questo status in chiave Mondiale e gare future. Kitzbuehel per Miller è una priorità visto che non ha mai vinto sulla Streif. E inoltre il campione di Franconia si è reso conto che gli manca ancora troppa benzina nelle gambe e il Lauberhorn, se corso dall'inizio, è una sfida al momento troppo elevata.Alla fine però è prevalso il buon senso e i capitani - anche se c'è stato qualche dissenso da parte dell'austriaco, ma allenatore dei canadesi Burkhard Schaffer - hanno trovato una soluzione alternativa consentendo a Miller di prendere parte alla discesa mattutina dopo i 47 atleti regolarmente iscritti alla manche di discesa della combinata alpina, ma senza poter partecipare poi allo slalom pomeridiano, partendo dunque per ultimo, come chiudi-pista appunto.Un precedente comunque c'è già stato in passato: riguarda l'elvetico Daniel Albrecht qualche stagione fa al rientro dal ... (continua)

[ 07/01/2015 ] - US Ski Team allontana Shiffrin dal suo allenatore
A poco meno di un mese dai Mondiali americani di Vail e Beaver Creek un piccolo terremoto scuote la squadra padrona di casa: secondo quanto riferisce l'agenzia austriaca APA l'Alpine Director Patrick Riml ha deciso di 'spostare' il responsabile del settore tecnico femminile Roland Pfeifer dalla squadra femminile a quella maschile, e il suo ruolo sarà preso dall'Assistant Coach Gary Miller, con la collaborazione del responsabile atletico Luca De Marchi (formalmente il ruolo è ricoperto da Riml ad interim)Pochissime parole ufficiali per giustificare questa scelta, un generico "differenza di vedute", che in realtà nascondono una frattura tra il tecnico austriaco e la star della squadra Mikaela Shiffrin, 'guidata' da mamma Eileen e dal manager, ex slalomista e nazionale austriaco, Kilian Albrecht.Di fatto la squadra nazionale è composta dalla sola Shiffrin: tutte le atlete del gruppo A, B e C sono velociste o gigantiste, tranne Paula Moltzan, classe 1994, che non si è mai qualificata per la seconda manche nei 5 slalom corsi quest'anno.L'unica altra atleta americana a punti in questo primo scorcio di stagione (e in tutta la scorsa) è stata Resi Stiegler, che però non è stata confermata nella squadra nazionale dalla scorsa estate, mentre nelle startlist troviamo anche Hailey Duke, anch'essa fuori squadra dall'estate 2012!La stagione 2015 di Mikaela è iniziata alla grande a Soelden con la prima vittoria in gigante, pari merito con Anna Fenninger, in una specialità in cui aveva conquistato i primissimi punti solo nel febbraio 2012. Poi a Levi un 11/esimo posto che, per una come lei, può essere considerato un mezzo passo falso, condito con qualche polemica legata alla gestione della logistica, essendo arrivata nella località lappone a ridosso della gara, senza (forse) aver del tutto smarrito il jet lag. Così come non sono state soddisfacenti, sempre secondo gli altissimi standard fissati nella stagione 2013, le prove di Aspen (6/a in gigante, 5/a in slalom) davanti al 'suo' ... (continua)

[ 08/12/2014 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - gigante
7/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 8 giganti della stagione 50/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Ligety T. : 2) Miller B. : 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Simoncelli D. 2011: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Hirscher M. : 2) Ligety T. : 3) Dopfer F. 2010: 1) Ligety T. : 2) Jansrud K. : 3) Hirscher M. plurivincitori in Beaver Creek: Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Aksel Lund Svindal (4); Hannes Reichelt (3); Carlo Janka (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 24/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 23/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Marcel Hirscher (AUT) - 10; 47/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 37/o in gigante 72/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 32/a in gigante per Alexis Pinturault è il 25/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Marcel Hirscher è il 61/o podio della carriera, il 26/o in gigante il miglior azzurro è Roberto Nani, 14/o in 2.35.53, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 42 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 189; Austria 146; U.S.A. 143; Germania 58; Svizzera 54; Italia 42; Norvegia 42; Finlandia 23; Canada 10; Svezia 9; David Chodounsky (USA) è partito con il pettorale 66 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.4 [#2] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.27 [#9] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.5], Samu Torsti (FIN)[pos.13],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: David Chodounsky (USA)[pos.17], Dustin Cook (CAN)[pos.21], Thomas Tumler (SUI)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella ... (continua)

[ 07/12/2014 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - superg
6/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 7 superg della stagione 49/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Kueng P. : 2) Striedinger O. : 3) Fill P. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Marsaglia M. : 2) Svindal A. : 3) Reichelt H. 2011: 1) Viletta S. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2010: 1) Streitberger G. : 2) Theaux A. : 3) Cuche D. 2008: 1) Svindal A. : 2) Maier H. plurivincitori in Beaver Creek: Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Ted Ligety (4); Aksel Lund Svindal (4); Hannes Reichelt (3); Carlo Janka (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 8/a vittoria in carriera per Hannes Reichelt (AUT), la 5/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 29/o podio in carriera per Hannes Reichelt (AUT), il 12/o in superg 262/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 54/a in superg per Kjetil Jansrud è il 18/o podio della carriera, il 6/o in superg per Alexis Pinturault è il 24/o podio della carriera, il 3/o in superg il miglior azzurro è Peter Fill, 4/o in 1.13.44, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 150 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 166; Italia 150; Svizzera 102; Francia 93; Norvegia 80; U.S.A. 66; Canada 55; Russia 5; Croazia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.7 [#20] - 1977 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.3 [#25] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.21 [#16] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Hannes Reichelt (AUT)[pos.1], Dustin Cook (CAN)[pos.12], Morgan Pridy (CAN)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Tim Jitloff (USA)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Matteo Marsaglia (2012); 3/o Peter Fill (2013); 4/o Peter Fill (2014); Peter Fill (2003); Christof Innerhofer ... (continua)

[ 06/12/2014 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - discesa maschile
5/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;2/a di 10 discese della stagione 48/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Svindal A. : 2) Reichelt H. : 3) Fill P. 2012: 1) Innerhofer C. : 2) Svindal A. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Miller B. : 2) Feuz B. : 3) Kroell K. 2009: 1) Janka C. : 2) Cuche D. : 3) Svindal A. 2008: 1) Svindal A. : 2) Buechel M. : 3) Guay E. plurivincitori in Beaver Creek: Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Ted Ligety (4); Aksel Lund Svindal (4); Carlo Janka (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Hannes Reichelt (2); 6/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 17/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 6/o in discesa 61/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 18/a in discesa per Beat Feuz è il 16/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Steven Nyman è il 5/o podio della carriera, il 5/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 1.40.86, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 108 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 135; Austria 131; U.S.A. 109; Italia 108; Norvegia 100; Francia 89; Canada 25; Germania 15; Repubblica Ceca 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.24 [#8] - 1977 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.25 [#24] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1997); Christof Innerhofer (2012); 3/o Kristian Ghedina (1999); Peter Fill (2013); 4/o Dominik Paris (2014); Peter Fill (2006); 5/o Dominik Paris (2012); Andrew Weibrecht (USA) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Kitzbuhel 2010; classifica di discesa dopo Beaver ... (continua)

[ 27/10/2014 ] - Fantaski Stats - Soelden - gigante maschile
1/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 8 giganti della stagione 14/a gara maschile in Soelden dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. : 2) Moelgg M. : 3) Hirscher M. 2011: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Schoerghofer P. 2009: 1) Cuche D. : 2) Ligety T. : 3) Janka C. 2008: 1) Albrecht D. : 2) Cuche D. : 3) Ligety T. plurivincitori in Soelden: Ted Ligety (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (2); 24/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 10/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 22; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Marcel Hirscher (AUT) - 10; 59/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 25/o in gigante 261/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 54/a in gigante per Fritz Dopfer è il 5/o podio della carriera, il 3/o in gigante per Alexis Pinturault è il 23/o podio della carriera, il 11/o in gigante il miglior azzurro è Davide Simoncelli, 6/o in 2.30.38, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 102 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 168; Francia 145; Italia 102; Germania 84; Svizzera 61; Svezia 38; Finlandia 36; U.S.A. 31; Norvegia 30; Canada 10; Slovenia 7; Justin Murisier (SUI) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 12/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.4 [#1] - 1978 ; Justin Murisier (SUI) pos.12 [#55] - 1992 ; Zan Kranjec (SLO) pos.24 [#32] - 1992 ; Stefan Luitz (GER) pos.27 [#14] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Fritz Dopfer (GER)[pos.2], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.5], Calle Lindh (SWE)[pos.14], Manuel Pleisch (SUI)[pos.16], Philip Brown (CAN)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Justin Murisier (SUI)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 ... (continua)

[ 03/07/2014 ] - La FIS detta le regole per i Social Network
Ricordate la polemica FIS-Atleti (capitanati da Ted Ligety e Kilian Albrecht, rappresentante degli stessi) sulle nuove regole dei materiali, scoppiata nell'estate 2011? Blog, siti web, account twitter e pagine facebook, ogni mezzo virtuale e sociale venne sfruttato per far sentire la voce degli atleti contro la federazione.Oggi, ancor più di allora, l'utilizzo dei Social Media è diventata operazione irrinunciabile, spesso quotidiana, veicolo di promozione e di condivisione dei proprio obiettivi con fans ed appassionati.Oggi la FIS, per mezzo del comitato "Public Relations e Mass Media" ha pubblicato una sua "Guida ai Social Media"  dove chiarisce i "do's and dont's" ovvero quello che atleti e allenatori possono o non possono fare sui Social Media.Ecco come la FIS introduce questa guida: "...fornire dettagli sulle proprie attività ed esprimere opinioni quando si parla facci a faccia con gli amici implica che il messaggio venga veicolata ad un audience ristretta, mentre utilizzando i social media le idee e le opinioni sono disponibili al mondo intero. E una volta pubblicate lo sono per sempre...". Ecco l'elenco di quello che la FIS consiglia di fare e di non fare, chiudendo le sue linee guida così: "...e in caso di dubbio è meglio evitare di commentare o pubblicare informazioni".Da Fare:- promuovere le discipline FIS- mostrare la tua personalità. Immagina di parlare con un pubblico ed essere divertente, informale e interessante- ricorda che tutti possono vedere ciò che scrivi, per cui pensa prima di pubblicare- riporta informazioni ricordando che stai promuovendo lo sport, per cui condividi belle notizie e argomenti interessanti- incoraggia l'interazione e rispondi alle domande che ti vengono poste, promuovi il dialogo, condividi contenuti, usa i tags @ e #- nei tuoi post includi links ai siti che si occupano di sci e alle altre persone del Circo- entra in contatto con la comunità e condividi le tue esperienze- sii attento e rispettoso degli altri- pubblica ... (continua)

[ 12/03/2014 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - discesa maschile
31/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;9/a di 9 discese della stagione 14/a gara maschile in Lenzerheide dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Theaux A. : 2) Puchner J. : 3) Svindal A. 2007: 1) Svindal A. : 2) Albrecht D. : 3) Gruber C. 2005: 1) Kjus L. : 2) Miller B. : 3) Strobl F. plurivincitori in Lenzerheide: Aksel Lund Svindal (3); 1/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 5/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 2/o in discesa 259/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 74/a in discesa per Christof Innerhofer è il 12/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Ted Ligety è il 45/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'Italia ha conquistato 130 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 152; Italia 130; Austria 116; Svizzera 89; Norvegia 85; Francia 26; Canada 20; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.8 [#17] - 1977 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.14 [#5] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1], Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.14],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Ted Ligety (USA)[pos.2], Sandro Viletta (SUI)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Christof Innerhofer (2014); 4/o Peter Fill (2014); Christof Innerhofer (2011); primi punti in carriera per: Adrian Smiseth Sejersted (NOR); Ted Ligety (USA) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Beaver Creek 2011; classifica di discesa dopo Lenzerheide (top5): 1) Aksel Lund Svindal (570) 2) Hannes Reichelt (360) 3) Erik Guay (357) 4) Kjetil Jansrud (328) 5) Patrick Kueng (307) classifica generale dopo Lenzerheide (top5): 1) Aksel Lund Svindal (1091) 2) ... (continua)

[ 11/02/2014 ] - CIO: candidati Cuche, Poutiainen e Zahrobska
Nei giorni scorsi l'ex velocista elvetico Didier Cuche è arrivato a Sochi: il vincitore di quattro coppe di specialità è tra i 9 candidati che si sfideranno per i due posti disponibili come rappresentanti degli atleti degli sport invernali in seno al Comitato Olimpico Internazionale, per un incarico che ha la durata di 8 anni.Oltre a Cuche ci sono altri quattro nomi molto conosciuti nello sci alpino: Kilian Albrecht (Bulgaria), Ana Jelusic (Croazia), Tanja Poutiainen (Finlandia) e Sarka Zahrobska (Repubblica Ceca), le ultime due ancora in attività.Completano la rosa dei candidati l'hockeista Hayley Wickenheiser (Canada), il biatleta Ole Einar Bjorndalen (Norvegia), la biatleta Darya Domracheva (Bielorussia) e il fondista azzurro Pietro Piller-Cotter.Le elezioni si terranno in questi giorni, durante le Olimpiadi, e potranno votare tutti gli atleti che prenderanno parte ai Giochi. I due candidati con più preferenze, scelti tra discipline diverse, diventeranno membri del CIO e prenderanno il posto di Beckie Scott (fondo, Canada) e di Saku Koivu (hockey, Finlandia). (continua)

[ 20/01/2014 ] - Coppa del Gobbo:Il talento non è in vendita!
Conosco Claudio Ravetto e non ho dubbi che la sua sia stata una provocazione ad arte, per dare una scossa soprattutto psicologica ad un ambiente che rischiava di subire in maniera vistosa sia le fibrillazioni del "contingente ridotto" sia le insolite "condizioni meteo" che destabilizzano il calendario e modificano la caratteristica delle gare. L'esperienza di Ravetto non si discute e da navigato condottiero non ha esitato a spronare le squadre affinchè ciascuno abbia un sussulto di orgoglio e responsabilità.Proviamo a dare una definizione di "Campione", cerchiamo cioè di capire quando un atleta possa definirsi un "Campione" e come ci si debba comportare per essere all'altezza di tale fama! Credo che questo tentativo debba essere affrontato con molta prudenza ed altrettanta saggezza, anche se l'accusa di Ravetto "non basta il compitino, così non si va lontani" è un colpo al bersaglio grosso e lancia una sfida intrigante. Sono sicuro che ciascuno di noi abbia una propria interpretazione e (nel caso specifico della situazione azzurra) una personale valutazione, quindi ognuno ha atleti da giustificare e altri da condannare...tutto legittimo a patto che si tengano in considerazione il maggior numero di elementi possibili, senza farsi trascinare dal campanile e dalla simpatia! Quindi...chi è il Campione? L'atleta che ha saputo stare a lungo sul palcoscenico mondiale dello sci ottenendo successi e medaglie consegnate alla storia dello sport oppure è Campione chi, dopo aver ottenuto tanta gloria, per infortuni più o meno complicati, è costretto all'inattività ma non molla, non si arrende, perchè la passione è enorme e si sottopone ad ogni tipo di sacrificio, di privazione e di "tortura" fisica per poter tornare?!Hermann Maier, Aksel Lund Svindal, Deborah Compagnoni, Marlies Schild (solo per fare pochi, ma significativi esempi) hanno saputo riappropriarsi dei loro ruoli "vincenti" mentre altri - pur lottando con infinita generosità e dedizione - non ce l'hanno fatta ed ... (continua)

[ 11/01/2014 ] - Fantaski Stats - Adelboden - gigante
15/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 8 giganti della stagione 27/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Ligety T. : 2) Dopfer F. : 3) Neureuther F. 2012: 1) Hirscher M. : 2) Raich B. : 3) Blardone M. 2011: 1) Richard C. : 1) Svindal A. : 3) Fanara T. 2009: 1) Raich B. : 2) Blardone M. : 3) Jansrud K. 2008: 1) Berthod M. : 2) Albrecht D. : 3) Reichelt H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (3); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Marc Berthod (2); 7/a vittoria in carriera per Felix Neureuther (GER), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 19; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Marcel Hirscher (AUT) - 9; 23/o podio in carriera per Felix Neureuther (GER), il 2/o in gigante 9/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 1/a in gigante per Thomas Fanara è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Marcel Hirscher è il 52/o podio della carriera, il 23/o in gigante il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 6/o in 2.35.96, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 142 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 201; Italia 142; Germania 120; Austria 97; Norvegia 87; Svezia 27; Finlandia 15; Svizzera 11; U.S.A. 10; Croazia 5; Repubblica Ceca 4; Luca De Aliprandini (ITA) è partito con il pettorale 30 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.10 [#9] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.13 [#31] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Felix Neureuther (GER)[pos.1], Thomas Fanara (FRA)[pos.2], Leif Kristian Haugen (NOR)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Gabriel Rivas (FRA)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2005); 2/o Massimiliano Blardone (2004); Massimiliano Blardone (2007); ... (continua)

[ 06/01/2014 ] - Fantaski Stats - Bormio - slalom
14/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 9 slalom della stagione 29/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2008: 1) Herbst R. : 2) Albrecht D. : 3) Hirscher M. 2003: 1) Kostelic I. : 2) Miller B. : 3) Buraas H. 2000: 1) Furuseth O. : 2) Raich B. : 3) Vrhovnik M. plurivincitori in Bormio: Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); 6/a vittoria in carriera per Felix Neureuther (GER), la 5/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Marcel Hirscher (AUT) - 11; Giorgio Rocca (ITA) - 11; 22/o podio in carriera per Felix Neureuther (GER), il 18/o in slalom 8/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 6/a in slalom per Marcel Hirscher è il 51/o podio della carriera, il 24/o in slalom per Manfred Moelgg è il 17/o podio della carriera, il 13/o in slalom l'Italia ha conquistato 93 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 152; Germania 132; Italia 93; Svezia 92; Giappone 50; Norvegia 48; Francia 48; Svizzera 45; U.S.A. 20; Slovenia 16; Russia 11; Croazia 7; Luca Aerni (SUI) è partito con il pettorale 41 chiudendo in 10/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.11 [#12] - 1978 ; Reinfried Herbst (AUT) pos.12 [#8] - 1978 ; Mitja Valencic (SLO) pos.15 [#24] - 1978 ; Manfred Pranger (AUT) pos.21 [#21] - 1978 ; Benjamin Raich (AUT) pos.25 [#11] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.7 [#17] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Felix Neureuther (GER)[pos.1], Luca Aerni (SUI)[pos.10], Marc Digruber (AUT)[pos.17], Daniel Yule (SUI)[pos.17],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Manfred Moelgg (2014); primi punti in carriera per: Daniel Yule (SUI); la somma dei pettorali dei top10 è 133. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 121 . Marc Digruber (AUT) torna a punti ... (continua)

[ 03/01/2014 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2013! - 2
Giugno si apre con i ritorni all'allenamento sugli sci di Brignone e Schnarf dopo i rispettivi infortuni. Nel consiglio FIS di Dubrovnik tanti cambiamenti, compreso il cambio alla guida del circuito maschile: Hujara lascerà dopo la stagione olimpica. A metà mese, al Col Iseran gli azzurri rimettono gli sci, mentre le ragazze sono a Marina di Ravenna, e si aggrega anche Denise Karbon.Una tragedia sconvolge la famiglia Paris pochi giorni prima che Dominik si recasse a Kitz per la cerimonia di consegna della gondola: muore in incidente stradale il fratello Renè.La Maratona dles Dolomites inaugura il mese di luglio, le squadre sono sui ghiacciai ed Enrico Cattaneo è la nuova voce dello sci femminile RAI.Si apre lo sci estivo in molte località come Cortina, Macugnaga, Alpe d'Huez e Les 2 Alpes. Borsotti, Schnarf e Neureuther faticano a recuperare dai rispettivi infortuni, mentre Ivica Kostelic torna sugli sci. L'ex velocista azzurra Lucia Recchia si sposa. A fine mese Erik Guay viene operato al ginocchio.Nel mese più estivo dell'anno Bode Miller si allena in Nuova Zelanda, mentre Hirscher va in Cile e Tina Maze torna da Ushuaia. A fine mese le azzurre sono in partenza per il Sudamerica; Chemmy Alcott si infortuna nuovamente mentre Dani Albrecht esprime dubbi sul suo futuro (e a ottobre si ritirerà)A settembre sale la voglia di Circo Bianco: Lindsey Vonn torna sugli sci ed Hermann Maier diventa papà di due gemelle. Azzurri e Azzurre si dividono tra Ushuaia e La Parva: Fanchini, Marsaglia e Costazza vincono in SAC. Scoppia la coppia Svindal-Mancuso.Soelden si avvicina e a inizio ottobre Miller conferma la sua presenza all'opening. Ligety critica i nuovi sci che a suo dire hanno penalizzato gigantisti come Blardone. Fisi rinnova con Bridgestone e si lega ad Intimissimi. A metà mese l'Austria si presenta in grande stile ad Innsbruck, mentre l'Italia al Castello Sforzesco di Milano.Fisi e sportivi italiani in lutto per la morte di Rolly Marchi.Con la prima "Coppa del Gobbo" ... (continua)

[ 03/01/2014 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2013! - 1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2013? Ecco quelle  che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.Il 2013 si apre con le vittorie di Zuzulova e Neureuther al parallelo di Monaco, gara criticata dal nostro Innerhofer che afferma: "piace solo ad Hujara!".A Zagabria Shiffrin ed Hirscher conquistano la vittoria, mentre si seguono con attenzione le notizie di casa Svizzera sugli infortuni di Dani Albrecht e Beat Feuz.Lindsey Vonn rientra in gara a St.Anton dopo una lunga (e misteriosa) pausa.  Si esulta per la vittoria di Winnerhofer a Wengen mentre Bode Miller annuncia che tornerà solamente in ottobre.Sulla Streif, in prova, sfreccia Svindal ma in gara trionfa Dominik Paris, 15 anni dopo Kristian Ghedina, mentre Innerhofer viene multato e parte con il 46, e Peter Fill cade rovinosamente all'Alteschneise.A Maribor tutta la Slovenia aspetta Tina Maze che vince in slalom ma viene beffata in gigante da Lindsey Vonn. Razzoli si ferma ai piedi del podio nello slalom di Kitz, mentre a fine mese arrivano le convocazioni azzurre per i Mondiali.Febbraio è dominato da Schladming 2013: in superg Sofia Goggia arriva 4/a mentre Lindsey Vonn cade, si infortuna e deve rinunciare a Mondiali e stagione: torna subito negli USA con l'aereo di Tiger Woods e una settimana dopo viene operata a Vail. L'eroe della manifestazione è Ted Ligety con tre ori, ma in discesa Paris e Nadia Fanchini sono d'argento. Tessa Worley è gigante mondiale, mentre Manfred Moelgg conquista un ottimo bronzo tra le porte larghe. Il Mondial si chiude con il bilancio di Flavio Roda e con lo slalom: Shiffrin e Hirscher i protagonisti.Riparte il Circo Rosa con una storica vittoria per Carolina Ruiz Castillo nella libera di Meribel, mentre Winnerhofer vince anche a Garmisch. Pochi giorni prima della fine del mese arriva la matematica certezza: Tina Maze vince la sua prima Sfera di Cristallo.Marzo è sotto il segno di Tina Maze: a Garmisch viene ... (continua)

[ 22/12/2013 ] - Fantaski Stats - Alta Badia - gigante
12/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 8 giganti della stagione 22/a gara maschile in Alta Badia dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Fanara T. 2011: 1) Blardone M. : 2) Reichelt H. : 3) Schoerghofer P. 2010: 1) Ligety T. : 2) Richard C. : 3) Fanara T. 2009: 1) Blardone M. : 2) Simoncelli D. : 3) Richard C. 2008: 1) Albrecht D. : 2) Kostelic I. : 3) Reichelt H. plurivincitori in Alta Badia: Massimiliano Blardone (3); Kalle Palander (3); Marcel Hirscher (2); Ted Ligety (2); 21/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 9/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 19; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Marcel Hirscher (AUT) - 9; 50/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 22/o in gigante 255/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 53/a in gigante per Alexis Pinturault è il 16/o podio della carriera, il 8/o in gigante per Ted Ligety è il 40/o podio della carriera, il 33/o in gigante il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 16/o in 2.40.11, pettorale #4 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 178; Austria 136; Germania 127; U.S.A. 105; Norvegia 71; Italia 48; Svezia 18; Finlandia 13; Svizzera 13; Slovenia 8; Repubblica Ceca 3; Zan Kranjec (SLO) è partito con il pettorale 54 chiudendo in 23/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.7 [#10] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.12 [#40] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Tim Jitloff (USA)[pos.5], Zan Kranjec (SLO)[pos.23],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2009); Massimiliano Blardone (2011); Massimiliano Blardone (2005); Davide Simoncelli (2003); 2/o Davide Simoncelli (2002); Davide Simoncelli (2003); Davide Simoncelli (2005); ... (continua)

[ 20/12/2013 ] - Albrecht debutta in Badia come telecronista
Poco più di due mesi fa lo svizzero Daniel Albrecht annunciava la fine della carriera agonistica.Nei giorni immediatamente successivi si erano avanzate diverse ipotesi sul suo futuro, tra cui quella di un ruolo come telecronista: questa opportunità si è concretizzata e domenica, per il gigante dalla Val Badia, Dani debutterà come commentatore per Eurosport. Il responsabile dello sci Guido Hueber è molto contento di questa scelta, il gigante della Badia sarà un esperimento e se dovesse funzionare probabilmente Dani seguirebbe le prove tecniche per tutta la stagione.Nel frattempo Dani si sta occupando della sua linea tecnica di abbigliamento "Albright" (continua)

[ 08/12/2013 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - gigante maschile
7/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 8 giganti della stagione 47/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Simoncelli D. 2011: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Hirscher M. : 2) Ligety T. : 3) Dopfer F. 2010: 1) Ligety T. : 2) Jansrud K. : 3) Hirscher M. 2009: 1) Janka C. : 2) Raich B. : 3) Svindal A. plurivincitori in Beaver Creek: Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Ted Ligety (4); Aksel Lund Svindal (4); Carlo Janka (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Hannes Reichelt (2); 19/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 19/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 19; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Bode Miller (USA) - 9; 39/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 32/o in gigante 67/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 28/a in gigante per Bode Miller è il 76/o podio della carriera, il 21/o in gigante per Marcel Hirscher è il 48/o podio della carriera, il 20/o in gigante il miglior azzurro è Roberto Nani, 10/o in 2.39.00, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 180; Francia 141; Austria 98; Germania 80; Norvegia 70; Italia 60; Svizzera 55; Svezia 16; Finlandia 11; Repubblica Ceca 6; Canada 1; Carlo Janka (SUI) è partito con il pettorale 68 chiudendo in 6/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.2 [#31] - 1977 ; Mathieu Faivre (FRA) pos.4 [#21] - 1992 ; Stefan Luitz (GER) pos.9 [#20] - 1992 ; Trevor Philp (CAN) pos.30 [#53] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Mathieu Faivre (FRA)[pos.4], Leif Kristian Haugen (NOR)[pos.8], Roberto Nani (ITA)[pos.10], Manuel Pleisch (SUI)[pos.18], Trevor Philp (CAN)[pos.30],; segnano o eguagliano il ... (continua)

[ 08/12/2013 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - superg maschile
6/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 6 superg della stagione 46/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Marsaglia M. : 2) Svindal A. : 3) Reichelt H. 2011: 1) Viletta S. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2010: 1) Streitberger G. : 2) Theaux A. : 3) Cuche D. 2008: 1) Svindal A. : 2) Maier H. : 3) Walchhofer M. 2007: 1) Reichelt H. : 2) Scheiber M. : 3) Gruber C. plurivincitori in Beaver Creek: Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Aksel Lund Svindal (4); Carlo Janka (3); Ted Ligety (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Hannes Reichelt (2); 1/a vittoria in carriera per Patrick Kueng (SUI), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 11; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Didier Cuche (SUI) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 3/o podio in carriera per Patrick Kueng (SUI), il 1/o in superg 66/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 12/a in superg per Otmar Striedinger è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Peter Fill è il 11/o podio della carriera, il 3/o in superg per Hannes Reichelt è il 25/o podio della carriera, il 11/o in superg l'Italia ha conquistato 102 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 221; Svizzera 154; Italia 102; Francia 75; U.S.A. 74; Norvegia 73; Canada 32; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.11 [#26] - 1977 ; Bode Miller (USA) pos.14 [#2] - 1977 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.23 [#32] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Patrick Kueng (SUI)[pos.1], Otmar Striedinger (AUT)[pos.2], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.16], Morgan Pridy (CAN)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Thomas Mermillod Blondin (FRA)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Matteo Marsaglia (2012); 3/o Peter Fill (2013); 4/o Peter Fill (2003); ... (continua)

[ 07/12/2013 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - discesa maschile
5/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;2/a di 9 discese della stagione 45/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Innerhofer C. : 2) Svindal A. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Miller B. : 2) Feuz B. : 3) Kroell K. 2009: 1) Janka C. : 2) Cuche D. : 3) Svindal A. 2008: 1) Svindal A. : 2) Buechel M. : 3) Guay E. 2007: 1) Walchhofer M. : 2) Nyman S. : 3) Cuche D. plurivincitori in Beaver Creek: Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Aksel Lund Svindal (4); Carlo Janka (3); Ted Ligety (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Hannes Reichelt (2); 23/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 7/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 52/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 16/o in discesa 52/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 14/a in discesa per Hannes Reichelt è il 24/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Peter Fill è il 10/o podio della carriera, il 6/o in discesa l'Italia ha conquistato 148 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 148; Austria 124; Norvegia 122; Svizzera 117; Canada 101; U.S.A. 51; Francia 43; Slovenia 11; Repubblica Ceca 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.11 [#29] - 1977 ; Bode Miller (USA) pos.13 [#13] - 1977 ; Brice Roger (FRA) pos.18 [#24] - 1990 ; Markus Duerager (AUT) pos.24 [#48] - 1990 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Markus Duerager (AUT)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1997); Christof Innerhofer (2012); 3/o Kristian Ghedina (1999); Peter Fill (2013); 4/o Peter Fill (2006); 5/o Dominik Paris (2012); Ondrej Bank (CZE) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Kvitfjell ... (continua)

[ 27/10/2013 ] - Fantaski Stats - Soelden - gigante maschile
1/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 8 giganti della stagione 13/a gara maschile in Soelden dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Ligety T. : 2) Moelgg M. : 3) Hirscher M. 2011: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Schoerghofer P. 2009: 1) Cuche D. : 2) Ligety T. : 3) Janka C. 2008: 1) Albrecht D. : 2) Cuche D. : 3) Ligety T. 2007: 1) Svindal A. : 2) Ligety T. : 3) Palander K. plurivincitori in Soelden: Ted Ligety (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (2); 18/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 18/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Bode Miller (USA) - 9; 38/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 31/o in gigante 66/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 27/a in gigante per Alexis Pinturault è il 15/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Marcel Hirscher è il 46/o podio della carriera, il 19/o in gigante il miglior azzurro è Massimiliano Blardone, 17/o in 2.02.77, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 25 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 253; Austria 137; U.S.A. 123; Norvegia 63; Finlandia 40; Svizzera 29; Italia 25; Croazia 24; Germania 19; Svezia 11; Thomas Mermillod Blondin (FRA) è partito con il pettorale 30 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.14 [#19] - 1977 ; Bode Miller (USA) pos.19 [#32] - 1977 ; Mathieu Faivre (FRA) pos.9 [#24] - 1992 ; Stefan Luitz (GER) pos.22 [#20] - 1992 ; Gino Caviezel (SUI) pos.24 [#29] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Mathieu Faivre (FRA)[pos.9],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Steve Missillier (FRA)[pos.4], Thomas Mermillod Blondin (FRA)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Manfred Moelgg (2012); Massimiliano ... (continua)

[ 08/10/2013 ] - C'è Lara Gut nel futuro di Daniel Albrecht?
Domenica mattina Daniel Albrecht ha annunciato il ritiro dalla attività agonistica. In coda alla conferenza stampa, quando gli è stato chiesto del suo futuro, Daniel ha citato sia Lara Gut che Bernhard Russi: la prima avrebbe bisogno di un nuovo coach, il secondo, che non ha bisogno di presentazioni, è attualmente il commentatore sportivo della televisione svizzera tedesca per lo sci alpino...Il media elvetico blick.ch ha indagato su queste possibilità, chiedendo direttamente conferme alla famiglia Gut: papà Paul ha lasciato tutte le porte aperte: "...dalla sua grande esperienza Lara potrebbe beneficiare enormemente, e inoltre c'è un ottimo rapporto con Dani"Ricordiamo che quando Lara vinse l'argento in superk a Isere 2009 si presentò alla premiazione con scritto sui guanti un eloquente "Per Dani", ricordando il connazionale che due settimane prima era caduto sulla Streif ed era ancora in coma artificiale.Più difficile capire se ci sia spazio per Daniel alla SRF, ma anche Guido Heuber di Eurosport ha proposto al vallesano di affiancarlo come spalla tecnica. (continua)

[ 06/10/2013 ] - Dani Albrecht annuncia la fine della carriera
L'esclusione dalle squadre nazionali, decisa questa primavera, era stato un brutto colpo, che Daniel Albrecht sembrava però essere riuscito ad assorbire, dichiarando "...accetto la decisione e proverò ad essere veloce".Ad agosto molte convinzioni era venute meno: la difficoltà nell'allenarsi da solo, i costi, l'impegno nel lanciare la linea di abbigliamento 'Albright'...l'ennesimo ritorno sulla neve deve aver definitivamente convinto il 30enne vallesano che la sua esperienza con lo sci agonistico era chiusa.Ecco dunque che questa mattina in una conferenza stampa a Zurigo, Daniel ha annunciato il ritiro ufficiale: "...ritengo che fosse ancora possibile far bene, ma a 30 anni ci vorrebbe troppo tempo e troppe energie..."Con grande fatica e molto impegno era riuscito a rientrare nel Circo Bianco dopo la terribile caduta del 22 gennaio 2009: quel giorno, nel corso della seconda prova cronometrata, Daniel cade nel tratto dello Zielsprung, il salto finale della Streif di Kitzbuehel. La botta violentissima sul fondo ghiacciato lo lascia incosciente: subito elitrasportato a Innsbruck viene tenuto in coma farmacologico per due settimane.Torna a gareggiare quasi due anni più tardi, nel dicembre 2010 a Beaver Creek, in gigante, e va subito a punti. Dopo due stagioni dedicate al gigante (13 pettorali e 3 volte a punti) Daniel si prepara anche nella velocità, fiducioso di poter far vedere ancora qualcosa di buono.Ma il 22 novembre 2012, durante le prove cronometrate delle prima libera stagione, Daniel cade nella parte alta del tracciato rompendo il  legamento interno del ginocchio sinistro. Un colpo durissimo e, a conti fatti, decisivo.Nel marzo 2003, non ancora ventenne, Daniel si era imposto all'attenzione degli addetti ai lavori dominando il Mondiale Juniores di Serre Chevalier, dove vinse l'oro in discesa, gigante e combinata, oltre all'argento in slalom.Nella combinata di Wengen del gennaio 2005 mette in luce tutte le sue doti di combinatista chiudendo con il 4/o tempo ... (continua)

[ 28/08/2013 ] - Daniel Albrecht: "ancora non so se continuerò"
"Non mollo!" aveva dichiarato lo scorso aprile Daniel Albrecht, dopo che la federsci elvetica Swiss-ski aveva ufficializzato la composizione delle nuove squadre per la stagione 2014 e l'esclusione del Campione del Mondo 2007 di superk.Qualche mese più tardi Daniel ha scritto poche laconiche sul suo sito personale: "sono stato invitato da Karl Frehsner ai test nella galleria del vento AUDI, anche se non faccio più parte di Swiss-ski, e ne sono felice. Ho sciato sui ghiacciai vallesani; non so ancora se proseguirò: ho pianificato alcuni giorni di sci tra agosto e settembre che mi aiuteranno nella decisione".In una intervista pubblicata sul magazine "Schweizer Illustrierte" in edicola questa settimana, e segnalata da skiweltcup.tv, il 30enne vallesano torna sull'argomento, spiegando come una decisione finale deve ancora essere presa.Daniel sa bene come sia difficile riuscire ad allenarsi senza il supporto della federazione, e inoltre sta impiegando molte energie per far crescere la sua linea di abbigliamento sportivo "Albright". Nelle due stagioni al rientro post-infortunio aveva saputo conquistare 3 risultati nei top30 in gigante; nonostante tutto c'era un cauto ottimismo per la stagione 2013, tanto che Daniel aveva ricominciato ad allenarsi anche in velocità, con l'idea di ripresentarsi al cancelletto di una libera a Lake Louise. Proprio durante le prove cronometrate della gara canadese è arrivato l'ennesimo infortunio al ginocchio sinistro: lussazione della rotula e rottura del legamento interno."So che sembra che sia la classica situazione in cui uno semplicemente non vuole smettere, e dall'esterno lo penserei anche io!" ha detto Albrecht, ma le cose non sono mai così semplici. Non sappiamo se in cuor suo Daniel abbia già preso una decisione sul suo futuro. A parole tutto è rimandato al momento in cui tornerà per due settimane sul ghiacciaio: l'allenamento, il contatto con la neve, le sensazioni che avrà con gli sci ai piedi diranno al suo cuore e al suo cervello ... (continua)

[ 17/08/2013 ] - Cuche, Poutiainen e Zahrobska candidati al CIO
Il campionissimo elvetico Didier Cuche è candidato per un posto nel Comitato Olimpico Internazionale. Il vincitore di quattro coppe di specialità è tra i 9 candidati che si sfideranno per i due posti disponibili come rappresentanti per gli atleti degli sport invernali, per un incarico che ha la durata di 8 anni.Oltre a Cuche ci sono altri quattro nomi molto conosciuti nello sci alpino: Kilian Albrecht (Bulgaria), Ana Jelusic (Croazia), Tanja Poutiainen (Finlandia) e Sarka Zahrobska (Repubblica Ceca), con le ultime due ancora in attività.Completano la rosa dei candidati l'hockeista Hayley Wickenheiser (Canada), il biatleta Ole Einar Bjorndalen (Norvegia), la biatleta Darya Domracheva (Bielorussia) e il fondista azzurro Pietro Piller-Cotter.Le elezioni si terranno durante i Giochi Olimpici di Sochi e potranno votare tutti gli sportivi che prenderanno parte ai Giochi; i due atleti eletti (scelti fra discipline diverse) diventeranno membri del CIO e prenderanno il posto di Beckie Scott (fondo, Canada) e di Saku Koivu (hockey, Finlandia)  (continua)

[ 21/06/2013 ] - Canada: lascia il presidente Max Gartner
Max Gartner, presidente e CEO di Alpine Canada, ha annunciato mercoledì le sue intenzioni di dimettersi dall'incarico non appena sarà trovato un successore.Gartner, 54 anni nativo di Lienz, dal 1982 ha lavorato nella federazione canadese ricoprendo diversi ruoli."Sono orgoglioso dei risultati conseguiti dai nostri atleti e allenatori in questi anni, e sono onorato di aver aiutato la federazione in diversi ruoli per oltre 30 anni. Credo sia il momento giusto per un nuovo leader, che con le sue energie e la sua vision sappia indirizzare il futuro dello sci Canadese e delle squadre in un anno così importante..."Sempre rimanendo in terra canadese registriamo l'ingresso dello slalomista Mike Janyk nella Commissione Atleti della FIS, insieme alla slovacca Veronika Zuzulova Velez, la svedese Jessica Lindell-Vikarby, e il francese Julien Lizeroux."Ne avevo parlato con Kilian Albrecht ed è un ruolo che mi interessa, e così ho dato la disponibilità. E' bello essere eletti dai tuoi colleghi; ho i miei obiettivi sportivi ma quando diventi un veterano sei in grado di vedere più aspetti del tuo sport. Tutto quello che c'è al di la della gara è un qualcosa che mi ha sempre interessato. Il recente meeting di Dubrovnik è stato molto interessante, vedere le persone-chiave della FIS e come organizzano gli incontri. La FIS è una grande macchina, ci sono tanti aspetti da considerare e molti ragionamenti vengono fatti prima di trasformarsi in decisioni.Mi sono candidato perchè vorrei portare avanti alcune idee, come creare un buon network di relazioni tra FIS e atleti, e tra gli atleti e la nostra Commissione. Ci piacerebbe che un posto nel Consiglio fosse dedicato agli atleti." (continua)

[ 21/04/2013 ] - Daniel Albrecht: "non mollo"
Per Dani Albrecht non è ancora arrivato il momento di gettare la spugna, appendere gli sci al chiodo, insomma arrendersi. Nonostante non ci sia più il suo nome nell'elenco degli iscritti alle Squadre Nazionali, pubblicato mercoledì scorso dalla federsci elvetica, il Campione del Mondo 2007 in superk (e argento in gigante) ha confermato al magazine Blick di non volersi ancora ritirare.Daniel, 29 anni, pensa di avere ancora qualche chance da giocarsi: "devo accettare queste decisioni e agire di conseguenza. So che le porte sono sempre aperte se si dimostra di essere veloci". Dopo l'ennesima stagione saltata a causa di un infortunio Dani sta lavorando per recuperare la piena funzionalità del ginocchio sinistro, che ancora non può essere caricato al massimo. Proprio nei giorni delle finali di Lenzerheide il vallesano è tornato sulla neve per qualche discesa in campo libero, a distanza di 4 mesi dalla caduta di Lake Louise.A fine novembre scorso lo sfortunato Daniel era caduto nella parte alta del tracciato canadese, durante le prove cronometrate, mentre cercava la qualificazione a quella che sarebbe stata la gara di ritorno nelle discipline veloci dopo il tremendo incidente di Kitz 2009.Dani proverà dunque a recuperare la forma e riprendere gli allenamenti, si gestirà da solo, e poi deciderà il da farsi. Il ritiro è una opzione che non vuole prendere in considerazione adesso ma che non esclude per il prossimo futuro, senza eccessivi drammi perchè "non mi mancano certo idee e opportunità"Dal gennaio 2009 ad oggi Daniel è andato a punti solo tre volte, sempre in gigante: nel dicembre 2010 21/o a Beaver Creek, nel gennaio 2011 29/o ad Adelboden, nel marzo 2012 30/o a Kranjska Gora. (continua)

[ 17/04/2013 ] - Gli svizzeri per la stagione 2012/2013
La federsci elvetica Swiss-Ski ha pubblicato oggi la composizione completa delle Squadre Nazionali A, B e C maschili e femminili per la stagione olimpica 2013.Dopo un anno davvero difficile dal punto di vista dei risultati Swiss-Ski ha già iniziato una piccola rivoluzione chiamando Rubi Huber come nuovo Chef Alpin e Walter Hubmann a guidare i velocisti. In totale sono stati selezionati 38 donne contro le 39 della passata stagione e 44 uomini.Holdener e Abderhalden passano dalla squadra A alla Squadra Nazionale, percorso inverso per Aufdenblatten, mentre Andrea Dettling paga la mancanza di risultati e passa in squadra B.Sale dalla B alla A Corinne Suter, e dalla C alla B Michelle Gisin, Joana Haehlen e Jasmine Suter.Più corposi i cambiamenti tra gli uomini: Kueng e Viletta retrocedono dalla Squadra Nazionale, ora di soli 4 elementi, alla A. Grazie ad una promettente stagione Luca Aerni, classe 1993, passa direttamente dalla C alla A, mentre Pleisch, Vogel e Weber passano dalla B alla A. Percorso inverso per Marc Gini e Marc Gisin.Confermato il ritiro di Tobias Gruenenfelder, mentre con grande rammarico, dopo 13 stagioni, esce dalle squadre nazionali Daniel Albrecht.Dani, infortunatosi per l'ennesima volta a novembre (lussazione della rotula e legamento KO), potrà allenarsi da solo e avrà l'opportunità di fare le selezioni per Soelden.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale: Denise Feierabend, Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Nadja Kamer, Marianne Kaufmann-Abderhalden, Martina Schild, Fabienne SuterSquadra A: Fraenzi Aufdenblatten, Corinne SuterSquadra B: Andrea Dettling, Michelle Gisin, Celina Hangl, Joana Haehlen, Mirena Kueng, Priska Nufer, Jasmine SuterSquadra C: Corina Brunner, Charlotte Chable, Julie Dayer, Andrea Ellenberger, Jasmine Flury, Luana Fluetsch, Margaux Givel, Nathalie Groebli, Larissa Jenal, Rahel Kopp, Jasmin Rothmund, Elodie Rudaz, Noemi Ruesch, Beatrice Scalvedi, Bettina Scheeberger, Anja Schneider, Elena Stoffel, Andrea ... (continua)

[ 29/01/2013 ] - City Event di Mosca a Marcel Hirscher e Lena Duerr
L'austriaco Marcel Hirscher e la tedesca Lena Duerr sono i vincitori del secondo e ultimo City Event stagionale, corso questo pomeriggio a Mosca, a pochi giorni dall'inizio dei Mondiali 2013.La rampa artificiale della capitale Russa ha ospitato questo evento per la quarta volta, la seconda valevole per la Coppa del Mondo. Diversi i temi da toccare: da una parte c'è il risultato sportivo, e le ripercussioni che ha sulle classifiche di slalom e generale; dall'altra c'è la critica per una formula che ha convinto pochi.Per primi gli stessi atleti: una gara così fatta nei giorni precedenti al Mondiale, ha portato 15 atleti-top a rinunciare, aprendo il ballo imbarazzante delle sostituzioni, consentite dal regolamento. Nei giorni scorsi si era lamentato, tra gli altri, Andrea Massi compagno-coach di Tina Maze, oggi anche Aksel Lund Svindal, citando il pensiero di Kilian Albrecht (portavoce degli atleti), ha ribadito il concetto: bel evento, ma non così.Non ultimo il pubblico Moscovita non sembra aver riposto con l'entusiasmo e con lo spettacolo che aveva saputo offrire quello bavarese, a capodanno.Mettiamo da parte le polemiche e torniamo alla pista, anzi alla rampa artificiale: si sono visti belle manche, duelli molti tirati nello spazio dei 20 secondi scarsi di discesa. Gli atleti, fra loro vicinissimi, hanno utilizzato sci da slalom passando vicino al palo da gigante, e molti duelli hanno avuto un esito inatteso.Marcel Hirscher è stato ancora una volta inarrestabile, dopo aver vinto a Kitz solo due giorni fa, l'austriaco ha superato nell'ordine: il norvegese Truls Johansen agli ottavi con un numero da circo alla partenza, lo svedese Byggmark ai quarti, il croato Kostelic in semifinale. In finale è stato eccellente nel tratto finale in entrambe le manche, lasciando lo svedese Myhrer nella piazza d'onore. 100 punti in classifica di slalom che lo portano a quota 800, quasi 200 più del rivale Neureuther, e un ulteriore allungo nei confronti di Svindal, assente per i motivi ... (continua)

[ 16/01/2013 ] - Shiffrin:"Voglio essere la più giovane in tutto!"
La statunitense Mikaela Shiffrin è l'attuale leader della graduatoria di slalom, seconda in graduatoria per premi in denaro conquistati quest'anno (132mila euro), e quinta in classifica generale. Solo poche sciatrici (Anne Marie Moser-Proell e Janica Kostelic) si possono paragonare quanto a precocità alla ragazzina statunitense. La 17enne di Vail questo lo sa e mette le mani avanti con idee molto chiare: "Ho grandi obiettivi per me: il primo, quello di essere la più giovane in tutto". Una ambizione che ha confessato di avere avuto già quando aveva sei anni. Dopo la vittoria di ieri sera nello slalom speciale in notturna a Flachau ha voluto però aggiustare meglio il tiro: "In un primo momento avrei voluto essere migliore delle ragazze più anziane, ora vorrei essere migliore anche dei ragazzi". Nella sua prima stagione completa in coppa del mondo la Shiffrin - Mika per gli amici - sembra già voler ripercorrere le orme della ex grande campionessa austriaca Anne Marie Moser-Proell e della croata Janica Kostelic: ragazzine prodigio dello sci. Per la sua astuzia tattica però la somiglianza va verso quella di un uomo: al compianto Rudi Nierlich, l'ex campione del mondo ai tempi di Alberto Tomba, scomparso tragicamente in un incidente d'auto diversi anni fa, ed allenato proprio dal suo attuale tecnico, l'austriaco Roland Pfeifer. "Ho cercato di insegnarle l'astuzia tattica nella sciata del povero Rudi. Una così però non l'ho mai vista - ha confessato Pfeifer - è come con i bambini piccoli, corrono tutto il giorno e non sono mai stanchi". Questo per spiegare la sua reattività, anche nella parte finale di una seconda manche come quella di Flachau.Alla sera poi la giovane campionessa di statunitense trova ancora le energie per dedicarsi allo studio. "Prima di andare a letto leggerò ancora qualche pagina. Per me è importante l'educazione", ha dichiarato la Shiffrin, ieri sera, dopo la conferenza stampa della vittoria a Flachau.Figlia di un medico anestesista e di una ... (continua)

[ 05/01/2013 ] - Daniel Albrecht: "spero di tornare a fare sport"
La federsci elvetica ha comunicato ufficialmente ieri un aggiornamento sullo stato di salute di Daniel Albrecht, infortunatosi il 22 novembre scorso durante le prove della libera di Lake Louise. Il vallesano, che ha sofferto di una rottura del legamento interno del ginocchio sinistro con traumi alle articolazioni, sta meglio. Operato a Berna subito dopo il ritorno in patria sta seguendo una normale convalescenza e non può ancora sollecitare il ginocchio, per cui cammina con le stampelle.Per il momento Daniel non si pronuncia sul suo futuro sportivo, la priorità ora è guarire al 100%, e solo quando potrà tornare di nuovo sugli sci si potrà capire se c'è la possibilità, e la volontà, di tornare ad essere un atleta di Coppa del Mondo.Lo stesso Daniel spiega la situazione: "non è facile guardare le gare in TV da casa, quando non puoi sciare. Sono fiducioso per il mio ginocchio e spero si sistemi presto così da porter tornare a fare sport. Vedremo quando e come." (continua)

[ 03/01/2013 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2012! - 2
A luglio si corre la classica Maratona Dles Dolomites, i vari gruppi azzurri sono ormai tornati sulla neve. Sarka Zahrobska viene ricoverata d'urgenza per un tumore benigno, mentre Lizeroux deve posticipare ancora una volta il rientro, così come Susanne Riesch. Le gigantiste azzurre sono le prime a raggiungere Ushuaia per gli allenamenti su neve invernale, mentre Kitz dedica una gondola rossa a Deville. A fine luglio il talentino francese Alexis Pinturault si infortuna alla caviglia, mentre Manu Moelgg è costretta a tornare in patria per il mal di schiena. A ferragosto la FISI sigla un nuovo contratto con i Comitati Organizzatori, poco dopo si conclude il primo circuito della stagione, la South American Cup.A settembre sale la voglia di neve con il riepilogo sui ritiri e i cambi di materiale. Al cinema c'è Lara Gut, Daniel Albrecht si sposa ma i problemi coi punti FIS sono solo l'inizio di una stagione sfortunata chiusa con un infortunio durante le prove di Lake Louise. Anche Bode Miller convola a nozze, mentre l'ex azzurro Giorgio Rocca comincia l'avventura di Pechino Express. La FISI saluta per l'ultima volta l'ex presidente Arrigo Gattai. Camilla Alfieri e Kalle Palander lasciano lo sci.Settimana dopo settimana l'entusiasmo cresce in vista di Soelden, mentre Lindsey Vonn sfida gli uomini a Lake Louise, argomento "caldo" per tutto l'autunno. Lo storico Hahnenkamm cambia formula. A ridosso di Soelden Fantaski.it pubblica il nuovo sito mobile; nella località tirolese vincono Tina Maze e Ted Ligety, davanti al nostro Moelgg. C'è grande tristezza per l'improvvisa scomparsa di Bjorn Sieber.La FIS infine risponde alla Vonn: non può correre a Lake Louise. A Levi vince Maria Riesch, mentre Lindsey Vonn viene ricoverata in ospedale per un problema intestinale, uno dei tanti problemi di una stagione fin qui difficile, che però non le impedisce di dominare nella "sua" Lake Louise con 3 vittorie. Intanto a fine novembre Beat Feuz alza bandiera bianca per tutta la stagione, a ... (continua)

[ 30/12/2012 ] - La Coppa del Gobbo - Frecce tricolori
Le attendevamo in Alta Badia per il gigante sulla Gran Risa, le abbiamo ammirate nelle loro evoluzioni da brivido sulla Stelvio di Bormio! Le Frecce Tricolori dello sci italiano ci hanno regalato una mattinata di adrenalina pura, un susseguirsi di emozioni, di salti di gioia, di esclamazioni pittoresche a stento trattenute! Un film di grande intensità che il più bravo dei registi non avrebbe saputo immaginare. La pattuglia dei nostri uomini jet aveva lanciato segnali precisi nelle due giornate di prove perchè Innerhofer, Paris, Heel, Fill e lo stesso Klotz sfrecciavano ogni volta con disinvoltura, con eleganza, nei tratti più ostici della Stelvio, accarezzandone l'anima, con un rispetto autorevole, l'atteggiamento di chi si è ormai impadronito dei ritmi armonici che sono indispensabili per danzare su questa pista, un tracciato che brucia ogni forza, che sfianca gli atleti, che consuma i muscoli e richiede ogni più piccola goccia di energie!E' impossibile non commettere errori sulla Stelvio e al termine vince chi ha più coraggio, più cuore, vince colui che più di tutti riesce a spostare in avanti la soglia di sofferenza. Ci sono riusciti l'azzurro Dominik Paris e l'austriaco Hannes Reichelt, rispettivamente 23 e 32 anni. Per entrambi è la prima vittoria in discesa e dopo l'arrivo del temutissimo Klaus Kroell, è stato bellissimo vederli celebrare la loro felicità, come due bambini che si rendono conto di averla fatta grossa e se la ridono...e se la cantano! Il solista avrebbe potuto essere Innerhofer, ne ha la classe e le qualità, ma con una schiena a pezzi come si ritrova è già un miracolo quello che ha fatto. Di grande carattere la prova di Heel, elegante, preciso, determinato nelle traiettorie, un campione che da Bormio riparte con il cuore pieno di sorrisi leggeri. Fill è stato a sua volta molto bravo, in alto stava facendosi largo sul posto più alto del podio...poi la pista gli si è negata per un attimo, sufficiente per vedere il sogno svanire. Sono sicuro che a ... (continua)

[ 28/11/2012 ] - Albrecht operato; Feuz migliora
La federsci elvetica ha ufficialmente comunicato aggiornamenti sulle condizioni di Daniel Albrecht e Beat Feuz, alle prese coi rispettivi infortuni.Daniel, tornato in patria martedì mattina, si è recato direttamente all'ospedale di Berna. Confermata la prima diagnosi: lussazione della rotula e rottura completa dei legamenti femoro-rotulei. Così in accordo con lo staff medico elvetico Albrecht è stato operato con successo dai dottori Kohl e Zumstein, responsabili dei reparti di ortopedia del ginocchio e ortopedia dello sport.Migliorano le condizioni di Beat Feuz, tanto che ha potuto iniziare una leggera fisioterapia; anche Beat è in cura a Berna presso il dott.Zumstein e potrà essere dimesso settimana prossima. Secondo gli ultimi esami del sangue l'infiammazione è sotto controllo grazie all'operazione e agli antibiotici. Sono stati sospesi gli anticoagulanti, il ginocchio è meno gonfio. (continua)

[ 27/11/2012 ] - Bravi gli Azzurri sulla pista dell'affronto aTomba
I fatti risalgono al 1991 ed impedirono al campione bolognese di vincere, forse, la sua prima Coppa del Mondo Assoluta!Prima però parliamo della bella prova complessiva dei velocisti azzurri che al loro esordio stagionale hanno confermato quanto sia stato prezioso il lavoro di qualità fatto durante l'estate in Sud America. L'infortunio di Mattia Casse non ci voleva proprio ma la velocità richiede spesso dolori fisici e immagino come, nelle prossime settimane, il bravo poliziotto piemontese sappia trovare nei suoi più intimi ricordi una forza speciale, tutta sua, per vivere con serenità questo infortunio e ritornare presto sulle piste, rinvigorito nell'anima. Coraggio Campione! Dicevamo del lavoro tecnico, un programma che il bravo Rulfi sta coordinando con la sua solita perizia assieme a collaboratori preziosi come Carca, Ghidoni, Senigagliesi, Frilli, che bello vedere Werner Heel e compagni staccare tempi di rilievo in quelle sezioni di scorrevolezza a noi sempre ostiche, soprattutto a Lake Louise!Heel ha cambiato sci, è cambiato molto di testa e di attitudine al lavoro, parecchi chili di muscoli in più e tanta tanta fiducia ritrovata! Bravo Fill, ha avuto un'estate difficile, faceva un po' fatica, ma si è ripreso ed è pronto per tornare in alto. Paris sta lavorando bene, sia sugli sci sia fisicamente...punto questo un po' debole in passato (recuperato l'infortunio alla spalla), è molto professionale, gran lavoratore, ha i mezzi per fare una stagione ottima. Klotz è sempre un po' zitto, impara in silenzio, però ogni tanto fa degli exploits tecnici di grande classe e, anche sul tecnico, è sempre sui tempi dei migliori. Marsaglia è migliorato tanto nella scorrevolezza, non è ancora al livello di Dome, ma in superg si toglierà un sacco di soddisfazioni (e le regalerà anche a tutti noi!). Infine Innerhofer, tutti noi conosciamo le sue vicissitudini, i suoi dolori alla schiena, ma perbacco che bello vederlo sciare così bene seppur con una preparazione non ottimale! Si ... (continua)

[ 24/11/2012 ] - Albrecht: lussazione della rotula e legamento KO
Lussazione della rotula e rottura del legamento interno del ginocchio sinistro: questa la diagnosi per Daniel Albrecht, dopo la caduta durante la prova cronometrata valevole per la discesa di Lake Louise. Gli esami sono stati condotti all'ospedale Calgary, dove Daniel è stato subito dopo l'infortunio. Esclusi traumi cerebrali. Tra pochi giorni il vallesano tornerà in patria, dove è atteso a Berna per ulteriori controlli e le prime terapie. Daniel era tornato in pista in una prova di discesa libera a 3 anni e mezzo di distanza dal tremendo incidente di Kitzbuehel. (continua)

[ 24/11/2012 ] - Marc Berthod rinuncia a Lake Louise
Swiss-ski ha annunciato che Marc Berthod non sarà al via alla discesa di sabato di Lake Louise. Lo staff medico in accordo con l'atleta ha scelto la via delle prudenza, dopo la forte botta all'anca rimediata domenica scorsa a Vail dopo una caduta in allenamento.Secondo il grigionese "...non ha senso prendere rischi. Per questa ragione ho deciso di concentrarmi sulle prove di Beaver Creek". Berthod non ha preso parte alle prove cronometrate di mercoledì e giovedì.Domani di conseguenza il nono pettorale elvetico sarà assegnato a Viletta, che si giocava l'ultimo posto con Albrecht e Berthod.La caduta di Berthod; il nuovo grave infortunio di ALbrecht; il lungo stop di Feuz; un nuovo posticipo per Fabienne Suter; Martina Schild fermata dall'ernia; i problemi di Janka: pur senza voler essere melodrammatici la situazione dei rossocrociati è certamente difficile. (continua)

[ 22/11/2012 ] - Infortunio al ginocchio per Daniel Albrecht
AGGIORNAMENTO ORE 23.15 - La federsci svizzera comunica che Daniel Albrecht ha subito un grave infortunio al ginocchio sinistro ed è stato deciso di trasferirlo dall'ospedale di Banff a quello di Calgary per ulteriori accertamenti medici.----
Sarebbe dovuta essere la discesa libera del probabile ritorno in coppa del mondo nelle prove veloci per Daniel Albrecht, dopo la paurosa caduta di Kitzbuehel di quattro anni fa.. Ed, invece, Lake Louise potrebbe costare cara all'elvetico. Albrecht, partito con il pettorale 67 nella prova di oggi è caduto rovinosamente nella parte alta del tracciato, costringendo gli organizzatori ad interrompere la gara per far intervenire l'elicottero e trasportare lo sfortunato sciatore svizzero al vicino ospedale di Banff. Per lui si tratta questa volta dell'infortunio ad un ginocchio. Il vallese era al rientro ad una competizione di discesa, dopo il grave trauma cranico rimediato nel 2009 nella discesa libera di Kitzbuehel. Ha voluto correre anche contro il parere dei suoi tecnici che lo avevano sconsigliato di partecipare a questa discesa, ritenendolo non ancora in grado di affrontare uno sforzo fisico di questo tipo e dunque troppo pericoloso per lui. Albrecht ha comunque voluto prendere il via dovendo affrontare la selezione con i compagni Villetta e Berthod per un posto per la gara di sabato. Una decisione che potrebbe costargli molto cara e forse la fine definitiva della sua carriera di atleta. (continua)

[ 19/10/2012 ] - Dani Albrecht rinuncia a Soelden.Kostelic OK
Albrecht non sarà al via al gigante inaugurale di Soelden: il vallesano ha deciso di rinunciare. Avendo perso lo status di infortunato Dani sarebbe partito certamente con un numero molto elevato di pettorale, dunque, considerando anche l'attuale stato di forma, Dani preferisce rinunciare. I convocati ufficiali per il team elvetico, che rinuncia a Albrecht e Viletta, saranno resi noti soltanto la prossima settimana: il coach Osi Inglin vuole sfruttare i prossimi giorni per avere maggiori indicazioni.Intanto Kostelic ha annunciato che a Soelden ci sarà: domenica tornerà ad allenarsi dopo due giorni di riposo conseguenza della botta presa martedì in allenamento a Hintertux (continua)

[ 09/10/2012 ] - Respinto il ricorso per Dani Albrecht
Un mese fa vi abbiamo parlato della tensione che si è creata tra Dani Albrecht e la federsci elvetica, quest'ultima rea di non essersi accorta che Dani stava per perdere lo status di infortunato. Una delle regole della FIS dice che la protezione dei punti per l'atleta infortunato decade se l'atleta prende il via più di 5 volte in una disciplina o 15 in una intera stagione; nella passata stagione Dani ha corso 3 volte in SAC, 8 in Coppa del Mondo (0 punti conquistati), 2 in Coppa Europa, 2 FIS e 2 ai Campionati Nazionali, validi per i punti FIS.Nelle nuove liste FIS dunque Dani ha perso lo status. La federsci elvetica ha chiesto alla FIS una deroga speciale per il vallesano ma, durante i lavori dell'ultimo congresso FIS, la richiesta è stata respinta. Secondo il responsabile del team maschile elvetico Osi Inglin la richiesta era giustificata dal gravissimo infortunio subito da Albrecht. Ma uno dei membri della commissione, Bernhard Russi, ha spiegato: "sappiamo che è difficile per lui, ma non possiamo dare un permesso speciale ad un singolo atleta. Dobbiamo pensare a fare delle regole valide per tutti, senza considerare l'emozione del singolo caso e senza distinguere tra i vari infortuni altrimenti sarebbe impossibile...".Dunque Dani scivola in basso, molto in basso, fino al 1525esimo posto in gigante, tanto da mettere in dubbio la sua partecipazione all'opening di Soelden. Se si presentasse al cancelletto il suo pettorale sarebbe certamente uno dei più alti: quasi una beffa considerando che il talento elvetico vinse sul Rettenbach nel 2008. E sul ghiaccio tirolese, ancor più che in altre piste, avere un numero alto riduce al lumicino le possibilità di qualificarsi. "Sono ancora indeciso - ha confessato Dani a skionline.ch - ora è difficile programmare bene la stagione. Per qualificarmi dovrei fare gli stessi tempi del vincitore! Finchè non arriverà il giorno in cui non avrà più energie e stimoli continuerò. Certo così è molto difficile, ho l'1 percento di ... (continua)

[ 24/09/2012 ] -  Benni Raich parla di Coppa, Mondiali e FIS
In una intervista al Kurier, il campione austriaco Benni Raich, 383 pettorali in Coppa, 7 volte sul podio della classifica finale, parla della stagione che sta per iniziare, la 15/a per lui, non senza risparmiare un attacco a Ted Ligety e Kilian Albrecht, ex-slalomista e ora responsabile della Commissione Atleti, divisi sulla scelta FIS dei nuovi materiali. E si parte parlando proprio di questi nuovi sci, più lunghi, che vedremo all'opera per la prima volta a Soelden, località vicinissima a Pitztal, dove è nato Benni. Raich, uomo Atomic, ha sempre sostenuto, o quantomeno non ha criticato, la scelta di cambiare sci, e secondo lui gli equilibri in campo non cambieranno: "mi stupirei se davanti a tutti non ci fossero Ted Ligety o Marcel Hirscher. In slalom poi non cambierà quasi nulla. L'infortunio è ormai alle spalle: guardo il lato positivo, ho potuto prendermi una pausa da tutto lo stress e la pressione della Coppa, ho potuto fermarmi e riflettere e guardare un po' le cose dall'esterno".Benni non hai mai nascosto le sue idee riguardo ai nuovi materiali o riguardo alla FIS, che per Schladming ha deciso di far correre la superk in notturna: "non sono d'accordo con le critiche di Ted Ligety. Certo è lecito avere obiezioni ma non approvo quell'atteggiamento. Così come non mi sento rappresentato da Kilian Albrecht. Non ha mai chiesto la mia opinione, e se uno parla per conto degli atleti dovrebbe anche proporre e non solo criticare tutto via facebook."Benni ha anche parlato del prossimo Mondiale, in casa, come a St.Anton 2001: "la pressione c'è, si sente, ma ora è diverso, sono cresciuto, conosco i miei limiti, so come gestirla meglio. Poi per gli atleti che "devono vincere" è ancora più pesante..." (continua)

[ 23/09/2012 ] - Nel 2013 sarà rinnovata la Commissioni Atleti
Nel corso della prossima stagione, in occasione dei Mondiali FIS di diverse discipline, saranno eletti dagli stessi atleti i nuovi membri della Commissione Atleti FIS. La commissione è il collegamento tra gli atleti in attività e la Federazione Internazionale, e il suo ruolo è quello di discutere ed indirizzare i problemi che riguardano gli atleti. La FIS, almeno sulla carta, sostiene l'importanza degli atleti nella gestione della federsci stessa, per cui ha chiesto alle federazioni Nazionali di incoraggiare i propri atleti a partecipare attivamente alle elezioni, votando o candidandosi, per il prossimo biennio.Uno dei membri dell'attuale commissione è Anja Paerson, ritiratasi alla fine della scorsa stagione: "come membro vorrei incoraggiare gli atleti ad essere la voce dei loro "colleghi" presso la FIS. In questo processo le federsci giocano un ruolo essenziale; dalla sua introduzione, nel 1996, i membri della Commissione Atleti hanno ottenuto continui riconoscimenti e sono stati inclusi in diversi comitati FIS. E' l'occasione giusta per difendere gli interessi degli atleti."Gli attuali componenti sono: Kilian Albrecht (BUL), Ryan Blais (CAN), Juliane Bray (NZE), Karin Huttary (AUT), Sami Jauhojaervi (FIN), Ivica Kostelic (CRO), Andreas Kuettel (SUI), Mateusz Ligocki (POL), Marie Marchand-Arvier (FRA), Anja Paerson (SWE), Kikkan Randall (USA), Jan Schmid (NOR). (continua)

[ 10/09/2012 ] - Daniel Albrecht si è sposato.Problema punti FIS
Dani Albrecht, Campione del Mondo in superk nel 2007 e vittima di un pauroso volo a Kitz nel 2009, si è sposato. Il talento elvetico ha detto "sì" alla storica fidanzata Kerstin Wirthner, sempre al suo fianco nei tragici giorni dell'incidente: "mi ha sempre aiuto durante la convalescenza, è stata importantissima". Subito dopo il matrimonio Dani è partito coi compagni per il Sudamerica. Nonostante gli allenamenti stiano procedendo senza intoppi, anzi con notevoli miglioramenti rispetto ad un anno fa, Dani non può sorridere a causa del suo punteggio nelle nuove liste FIS della stagione 2012/2013. Nelle nuove liste infatti vengono a decadere i vantaggi dello status di infortunato: sono regole piuttosto complesse e in parte modificate di recente. Di fatto Albrecht passa da 6 a 58 punti in gigante, dunque tra le porte larghe passerebbe dalla posizione 31 alla 1525! Addirittura fuori dai top1000 al mondo. Con questi numeri a Soelden partirebbe certamente tra gli ultimi mentre a Kranjska Gora, l'ultimo gigante prima delle Finali, è partito con il pettorale n.33. Una delle regole della FIS dice che la protezione dei punti per l'atleta infortunato decade se l'atleta prende il via più di 5 volte in una disciplina o 15 in una intera stagione; nella passata stagione Dani ha corso 3 volte in SAC, 8 in Coppa del Mondo, 2 in Coppa Europa, 2 FIS e 2 ai Campionati Nazionali, validi per i punti FIS. Albrecht non ha nascosto il suo disappunto nei confronti della federsci elvetica che non si sarebbe accorta e non lo avrebbe avvisato in tempo. (continua)

[ 24/08/2012 ] - Nuovo stop per Beat Feuz:rientra dall'Argentina
Dopo l'ottimismo delle ultime settimane tornano le nuvole sull'estate del velocista elvetico: così come annunciato da Swiss Ski Beat Feuz ha dovuto interrompere lo stage di allenamento a Ushuaia a causa del dolore al ginocchio, dopo una caduta in allenamento, e volerà presto verso la Svizzera per sottoporsi ad esami approfonditi. Non è il primo stop estivo per Feuz, che dopo l'operazione al ginocchio sinistro effettuata a fine stagione, aveva provato dolore a Zermatt al ritorno sugli sci, per poi sentirsi meglio e decidere di partire coi compagni. Da notare che negli ultimi giorni Beat poteva contare su un assistente davvero speciale: Didier Cuche! Il campionissimo di Neuchatel è stato inviato dal Racing Director di Head Rainer Salzgeber per portare la sua grande esperienza, in particolare con gli scarponi, a beneficio di Beat. E sembra che nello skiroom Didier se la cavi davvero bene, e sia stato in grado di modificare gli scarponi proprio come Beat chiedeva. Ora Cuche si muoverà verso La Parva, Cile, dove tra pochi giorni sono attesi Carlo Janka, Dani Albrecht, Sandro Viletta e Marc Berthod. (continua)

[ 08/06/2012 ] - Erich Demetz rieletto presidente della CdM.
In occasione del 48/o Congresso della Federazione Internazionale di Sci, tenutosi in Corea, il funzionario sportivo gardenese Erich Demetz è stato rieletto all'unanimità presidente del Comitato Coppa del Mondo. Demetz ha 74 anni e ricopre questa carica dal 1986 quando succedette a Serge Lang, fondatore della Coppa del Mondo. Da allora Demetz è sempre stato riconfermato. Durante il congresso, il gardenese ha avuto anche occasione di confrontarsi in un lungo colloquio con il nuovo presidente della Federazione Italiana Sport Invernali, Flavio Roda, ex allenatore di Tomba. "E' stato un incontro molto cordiale", ha detto Demetz. "Ho informato Roda su vari aspetti della Coppa del Mondo e lui era informato molto bene su varie tematiche. Ha inoltre mostrato grande apertura nei confronti di tutte le diverse specificità del mondo sci". Entrambi i presidenti sono contenti di poter sostenere e rafforzare lo sci nel futuro tramite una proficua collaborazione.Nello stesso congresso si è tenuta la riunione annuale della Commissione Atleti. Erano presenti Kilian Albrecht (BUL) e Anja Paerson (SWE) per lo sci alpino, Ryan Blais (CAN), Dave Duncan (CAN) in sostituzione di Katrin Huttary (AUT) per il Freestyle Skiing, Mateusz Ligocki (POL) per lo Snowboard, e Kikkan Randall (USA) per il fondo. Tra i vari argomenti la Commissione ha discusso diverse proposte per riuscire ad essere più incisivi all'interno della FIS, e a questo proposito i rappresentanti degli atleti hanno ottenuto di poter inserire un membro nel Executive Board di ciascuna disciplina FIS. Le prossime elezioni della commissioni si terranno durante i Mondiali di Schladming; la commissione ha richiesto che anche gli atleti ancora in attività si muovano per rappresentare gli interessi degli atleti stessi. (continua)

[ 15/05/2012 ] - Innerhofer torna sugli sci a Kaunerthal
(da fisi.org) Christof Innerhofer è tornato sugli sci a Kaunerthal, dove è in allenamento insieme a Max Carca per un paio di giorni di superG.I dolori alla schiena si sono molto ridotti, dopo un mese di fisioterapia e una settimana di vacanza in Dubai, e questa mattina Inner ha fatto 8 giri di superG facile, insieme agli svizzeri Janka, Berthod, Viletta e Albrecht. Assente Beat Feuz, tra i rossocrociati, ancora alle prese con i postumi dell'infortunio che ne aveva condizionato il termine della passata stagione.Innerhofer ha anche provato differenti set up con attrezzi nuovi, su un ottima neve, e le sue sensazioni sono state immediatamente positive. Il finanziere azzurro di Gais ha solo avuto un minimo risentimento alla schiena al termine della giornata sugli sci, ma assolutamente sopportabile e molto inferiore ai dolori che provava a marzo.Domani il campione mondiale in carica di superg scierà ancora a Kaunerthal e quindi si trasferirà a Novarello per il primo raduno atletico della nuova stagione.Era importante per Inner verificare la sua condizione sugli sci, dopo aver passato oltre un mese fra le mani di massaggiatori e fisioterapisti, oppure sulla bici e in piscina. Ora che il test è stato positivo, per Christof comincia il lavoro intenso in vista della prossima stagione. (continua)

[ 18/04/2012 ] - Gli svizzeri per la stagione 2012/2013
Come sempre tra i primissimi a farlo, Swiss-ski ha comunicato le composizioni ufficiali delle Squadre Nazionali A, B e C maschili e femminili per la prossima stagioni. I DT Hans Flatscher e Osi Inglin hanno selezionato 39 atlete (40 un anno fa) e 43 atleti (come l'anno passato). Vediamo i principali cambiamenti: tra gli uomini Sandro Viletta passa dalla squadra A alla Squadra Nazionale. In squadra A rimangono solo Gini e Gisin, in 5 vengono retrocessi in squadra B, che accoglie promozioni dalla C e addirittura dalle squadre federali. Tra i retrocessi tre nomi eccellenti come Albrecht, Berthold e Gruenenfelder, classe 1977, che potrebbe decidere di lasciare. Ritirati Ambrosi Hoffmann e Dider Cuche oltre a Ralf Kruezer, Tim Luescher e Thomas Singer della B. Tra le ragazze Fraenzi Aufdenblatte, Denise Feierabend e Martina Schild passano dalla A alla Squadra Nazionale, mentre entra direttamente in A Mirena Kueng, non presente nelle squadre un anno fa. Confermati i ritiri di Nadia Styger e Pascale Berthod oltre che di Esther Good e Melissa Voutaz. Novità anche nei quadri tecnici: vengono unificati i gruppi di lavoro sulla velocità con Roland Platzer, mentre Sepp Brunner lavorerà con i combinatisti; Joerg Roten si dedicherà al lavoro specifico sul gigante, mentre Didier Plaschy seguirà lo slalom. Ecco il quadro completo:Uomini:Squadra Nazionale: Didier Defago, Beat Feuz, Carlo Janka, Patrick Kueng, Sandro Viletta, Silvan ZurbriggenSquadra A: Marc Gini, Marc GisinSquadra B: Daniel Albrecht, Marc Berthod, Sandro Boner, Gino Caviezel, Mauro Caviezel, Tobias Gruenenfelder, Vitus Lueoend, Nils Mani, Justin Murisier, Bernhard Niederberger, Ami Oreiller, Manuel Pleisch, Fernando Schmed, Reto Schmidiger, Christian Spescha, Thomas Tumler, Markus Vogel, Ralph WeberSquadra C: Luca Aerni, Gabriel Anthamatten, Anthony Bonvin, Vincent Gaspoz, Amaury Genoud, Sven Hermann, Kevin Holdener, Sandro Jenal, Urs Kryenbuehl, Jan Luchsinger, Joel Mueller, Marc Rochat, Martin Stricker, Marco ... (continua)

[ 26/03/2012 ] - I Campionati Nazionali Austriaci e Svizzeri
La settimana appena conclusa, la prima dopo le Finali di Schladming e la conclusione della Coppa del Mondo, è tradizionalmente fitta di gare valevoli per i rispettivi titoli nazionali. A volte solo i giovani partecipano, a volte tutti i migliori specialisti si danno battaglia. Abbiamo già parlato dei titoli austriaci di slalom e gigante, domani sono in programma le due superk, mentre nei giorni scorsi si sono svolti superg e discesa. Dopo il titolo in gigante Stefanie Koehle conquista anche quello in superg, davanti alle giovani Mirjam Puchner (1992) e Tamara Tippler (1991). Le due, che possono vantare già almeno un podio in Coppa Europa, sono protagoniste anche in discesa, con Tamara Tippler che vince il titolo, davanti a Puchner e Stepanie Venier (1993). Miglior tempo della gara per l'ungherese, ex rumena, Miklos Edit. Assenti, tra le altre, Fenninger, Goergl e Fischbacher. Tra gli uomini il titolo in superg va ad uno dei migliori interpreti biancorossi, Hannes Reichelt, al suo 5/o titolo nazionale, che precede per un solo centesimo Otmar Striedinger, classe 1991. Otmar non è uno sconosciuto: ha vinto il bronzo ai Mondiali di Crans Montana l'anno scorso ed è salito sul podio a S.Caterina in Coppa Europa nello scorso febbraio. Terzo tempo per il francese Thomas Frey, terzo posto nazionale per Joachim Puchner. Tra i top10 anche Kroell, Baumann e Graf. In discesa titolo a Max Franz che precede il vincitore della coppa di specialità Klaus Kroell e Mathias Mayer. Passiamo alla Svizzera, che ha chiuso oggi il programma dei Nazionali, disputando tutte le discipline, sia maschili che femminili, a Veysonnaz. Tra le ragazze le prime a scendere in pista son state le discesiste, solo 23 in gara, con titolo a Fraenzi Aufdenblatten davanti a Mirena Kueng e Priska Nufer (1992). Quasi una replica il superg con Aufdenblatter, Corinne Suter (1994) e Priska Nufer. Assente nelle prove veloci Lara Gut che si rifà in gigante conquistando il titolo, davanti a Jasmina Suter (1995) e ... (continua)

[ 23/03/2012 ] - Beat Feauz passa a Head e saluta Salomon
Dopo aver trascorso la sua gioventù con Voelkl (3 titoli mondiali junior conquistati), per poi passare a Salomon con i quali ha ottenuto grandi risultati culminati quest'anno con il secondo posto nella graduatoria generale di coppa del mondo alle spalle del vincitore Marcel Hirscher, Beat Feuz cambia marchio passando a Head. Dal letto dell'ospedale dove è stato sottoposto ad un operazione ad un ginocchio il secondo della graduatoria generale di coppa del mondo ha accettato l'offerta economica più vantaggiosa firmato un contratto con il marchio Head. Dopo il ritiro di Didier Cuche - uomo Head della velocità - e con un Daniel Albrecht dal futuro incerto la Head ha deciso di puntare su questo giovane campione, visto anche la situazione di un Carlo Janka che sembra aver smarrito la vena d'oro e sempre più orientato a fare ritorno in casa Atomic (la firma del contratto è attesa a breve). La Head ha così deciso si accaparrarsi i servigi del giovane emmenthaler. "Sono stato il numero uno con Salomon, ora sarò il numero uno anche con Head", queste le prime parole di Feuz che punta a ripetere la stagione appena trascorsa e forse a fare ancora meglio. Non è ancora chiaro chi sarà il nuovo ski-man di Feauz, ma potrebbe essere Chris Krause, il mago degli sci di Cuche. Se non ci fossero state le nuove regole Fis sugli sci, molto probabilmente Feuz sarebbe rimasto con Salomon. Dalla prossima stagione si riparte da zero per tutti e quindi non è chiaro quale marchio sarà quello più forte. A margine dell'accordo con Head è anche trapelato che lo svizzero - prima di firmare con Head - avrebbe rifiutato un'offerta molto elevata da parte di Nordica. Il velocista elvetico inizierà a provare i nuovi materiali a partire da luglio. (continua)

[ 12/03/2012 ] - Fine carriera per Mario Scheiber
Ne abbiamo parlato una settimana fa: il velocista austriaco era tornato dalla tappa di Kvitfjell con il morale sotto i tacchi, avendo saltato le prime due prove per una influenza intestinale ed essendo uscito nel secondo superg. Così Mario aveva fallito anche l'obiettivo di qualificarsi alle Finali e stava seriamente pensando di chiudere la carriera agonistica. Oggi è arrivato l'annuncio ufficiale: il tirolese di Lienz, 29 anni compiuti da pochi giorni, non sarà al via nella prossima stagione. Sui risultati di quest'anno pesa molto l'infortunio patito nel gennaio 2011, a Chamonix, e tutti i problemi avuti durante l'estate scorsa che ne hanno rallentato la preparazione. In più, a novembre, per il riacutizzarsi del dolore causato da un'ernia al disco deve saltare le tappe di Lake Louise e Baver Creek. Ma non c'è dubbio che Mario sia stato uno dei più talentuosi velocisti del Wunderteam, capace di conquistare 13 podi tra il 2005 e il 2011 in discesa e superg, senza però trovare mai l'acuto della vittoria. Si era messo in luce all'inizio della scorsa decade, con l'argento in libera ai Mondiali Juniores di Tarvisio 2002, conquistando l'oro in gigante (a pari merito con Dani Albrecht) e il bronzo in superg l'anno successivo nella stessa manifestazione. Poi una sola stagione in Coppa Europa, nel 2004, dove fa subito il posto fisso in discesa e superg, già pronto a lanciarsi nel circuito dei "grandi". Mario risponde benissimo alla sfida e nella sua prima stagione di Coppa chiude tra i migliori 10 sia in discesa che in superg, conquistando tre podi. Nonostante i brillanti risultati non viene convocato per Bormio 2005, la concorrenza in seno alla squadra austriaca è fortissima e vengono scelti Walchhofer, Strobl, Grugger, Maier e Franz. Nel novembre dello stesso anno, in allenamento, Mario cade e si stira i crociati del ginocchio destro, perdendo tutta la stagione successiva. Torna al cancelletto nell'autunno 2006 e ricomincia a macinare risultati, facendo altri 4 podi tra ... (continua)

[ 17/01/2012 ] - La Coppa del Gobbo - X - Kitz: vincere The Race
Bode Miller lo ripete da sempre: "se non vinci la discesa di Kitz...sei nessuno!" Lo ripete ormai con tenace insistenza e tutti noi che amiamo questo eroe a stelle e strisce ci auguriamo che ancora una volta, come lo scorso anno, sia lui a regalarci i brividi più profondi, senza vincere però, perché sappiamo e ne abbiamo un gran timore che questo sarebbe il suo saluto, l'addio glorioso al Circo Bianco del più grande sciatore mai approdato in Europa dagli States! Nel 1959 il 22enne Wallace Buddy Werner, di Steamboat Spring (Colorado), era stato il primo ed unico statunitense (sinora) ad imporsi sul tracciato completo della Streif...Bode Miller vuole chiudere il cerchio e dedicare la vittoria ad una leggenda dello sport, suo amico ed estimatore, Muhammad Alì (Cassius Clay), che celebra in questi giorni il suo 70/o compleanno. Il "Più Grande" era stato a Kitz nel 2006 ed era stato festeggiato in modo particolare da Bode e da Fritz Strobl. La grandezza di Alì è consegnata alla storia..quella della Streif inizia negli Anni 30 quasi per contrastare i Concorsi del Lauberhorn e del Arlberg Kandahar. Nacque così una tra le più affascinanti tradizioni agonistiche che lo sci alpino abbia saputo tramandare: l'Hahnenkam, la cresta del gallo!! Nessun altro appuntamento ha lo stesso fascino, nessun altra gara raduna attorno alla pista una folla simile a Kitz, una autentica identificazione culturale di un popolo con uno sport e con le proprie radici. Qualche ritocco cosmetico nel tempo si è reso necessario ma gli ingredienti principali sono gli stessi della prima edizione, quella del febbraio 1930. Precipizi con salti e atterraggi in curve a gomito, stradine in mezza costa, falsopiani, curvoni, diagonali e...quello schuss d'arrivo unico al mondo, larghissimo, lunghissimo, tagliato in due da un pianerottolo sul quale l'atleta effettua l'ultimo salto...come Ghedina...che spicca il volo portando con sè, verso il cielo, tutti i nostri sogni...oppure come McCartney e Albrecht che ... (continua)

[ 15/01/2012 ] - Jazbec nel gigante di CE a Meribel
E' lo sloveno Janez Jazbec il vincitore del gigante di Coppa Europa disputato oggi sulle nevi francesi di Meribel. 27 anni compiuti a fine dicembre, l'atleta di Novo Mesto ha conquistato il suo primo successo nel circuito continentale col tempo complessivo di 2:23.27, oltre mezzo secondo meglio del francese Cyprien Richard. Completa il podio il sorprendente elvetico Thomas Tumler, davanti all'altro transalpino Faivre e al forte austriaco Mathis.
Giornata di rimpianti in casa azzurra, dove si sperava di ripetere la grande prova di ieri in superg: Luca De Aliprandini era infatti in testa dopo la prima prova ma è poi scivolato in ottava posizione; deciso passo indietro nella seconda manche anche per Adam Peraudo, settimo a metà gara e solo 25° sul traguardo, con Nani 31°. Mattia Casse non si è presentato al cancelletto di partenza ma si aggregherà ai velocisti diretti a Kitzbuehel; Michael Eisath e Ravelli non hanno ottenuto la qualificazione, mentre Zingerle, Bosca, Brean e Senoner sono usciti anzitempo. Out nella prima manche anche il leader di CE Stefan Luitz, oltre a Daniel Albrecht e all'esperto Karlsen.
Il tedesco conserva comunque la prima posizione in classifica forte dei suoi 333 punti, mentre Myhre (oggi impegnato in CdM) e Nani restano fermi rispettivamente a quota 267 e 263. Domani sempre a Meribel è in programma uno slalom, che sarà seguito a metà settimana da un altro slalom e un gigante a Lenzerheide. (continua)

[ 09/01/2012 ] - La Coppa del Gobbo - IX - Grazie Daniel!
Ricordate la discesa nella superk di Wengen dello scorso anno? Daniel Albrecht si infila nel cunicolo della Wasserstation, si immette nel piano successivo, ma è troppo veloce e ad un tratto si ferma, ha paura, si blocca come se i demoni della caduta di Kitz lo stessero soffocando! Rientra in albergo quasi di soppiatto, è sconvolto! La settimana successiva va a Kitz, ritorna su quella pista dove due anni prima era caduto sull'ultimo salto nelle prove della discesa, forse riesce a rivedersi in quegli istanti terribili...gli sci che si impennano...le braccia che si stendono verso il basso per attutire la caduta, invano, precipita sulla schiena...rimbalza in avanti picchiando con violenza il capo sulla neve ghiacciata. Resta immobile, privo di sensi, con il viso copert odi sangue, gli occhiali sono lontano, al polso destro tiene ancora stretto il bastoncino! Forse riesce a rivedersi...avverte nel suo cuore un segnale speciale, quasi un messaggio e vuole capire subito quale possa essere la risposta. Di nascosto, con molta discrezione, gli organizzatori gli lasciano fare una discesa...la Streif però non gli sorride e all'arrivo il suo sguardo non si concede ad alcuna emozione! La sua storia è fatta di tre mesi di coma, poi il recupero, lento, la rieducazione...e tutto il resto, tra l'affetto ed una dedizione assoluta di tutti! Rimette gli sci e, dopo un po', vuole provare ad essere più veloce, trasmette gli impulsi al corpo, ed il corpo esegue, ma è sempre un po' in ritardo con la percezione visiva e quindi nell'atteggiamento sugli sci non riesce a raggiungere i "tempi" che ci avevano permesso di ammirarlo ed applaudirlo! Nella stagione 2009/2010 vola inColorado ma l'altitudine di Vail lo stanca, e torna in patria. Continua a lavorare e scherzare amabilmente con tutti, è socievole, di compagnia, un sorriso aperto, coinvolgente e spiritoso. Ad ottobre 2010 cade durante un allenamento a Saas Fee, lesione legamento ginocchio destro! Vola in Canada, fa le prove per la ... (continua)

[ 09/01/2012 ] - Daniel Albrecht rinuncia a Wengen
Come ampiamente raccontato nel precedente pezzo - che riprendeva indiscrezioni uscite al parterre d'arrivo di Adelboden e rilanciate dal sito svizzero Skionline - ora è giunta anche l'ufficialità: Daniel Albrecht rinuncia alle gare di Wengen. Una decisione presa in accordo con la dirigenza della federazione elvetica e con i suoi tecnici e resa nota oggi con un comunicato stampa. L'idea era quella di partecipare solo alla supercombinata di venerdì prossimo, ma la deludente prova in quel di Adelboden ha suggerito al 28enne campione elvetico di prendere una pausa di riposo per riorganizzare le idee. Sempre secondo la federsci elvetica la brutta prestazione di Adelboden aveva portato i media a speculare circa un possibile ritiro dall'attività agonistica di Albrecht. Cosa assolutamente priva di fondamento hanno tenuto a sottolineare i vertici federali. Dall'orribile caduta in allenamento a Kitzbuehel - gennaio 2009 - il campione svizzero ha cercato di ritornare ai vertici. E' da gennaio 2011 - gigante di Adelboden (29/o) - però che non ottiene punti in coppa del mondo. Quest'anno tre ritiri in gigante e due prove fuori dai top30 (Soelden e Beaver Creek). (continua)

[ 08/01/2012 ] - Dani Albrecht parla per la prima volta di ritiro
E' stato il portale skionline.ch a raccogliere il sussurro nel parterre del gigante di Adelboden: per la prima volta il vallesano Dani Albrecht ha pronunciato la parola "ritiro". Nel giorno del ritorno "miracoloso" di Benni Raich sul podio dopo il grave infortuno patito durante i Mondiali di Garmisch Dani Albrecht colleziona la settima gara di fila senza punti, tra uscite e mancate qualifiche. E' un momento duro per Dani, che a dispetto delle infinite difficoltà che ha dovuto sostenere negli ultimi tre anni rimane sempre disponibile e sorridente. Nessuno, tra gli appassionati, ha dimenticato quel terrificante volo sul dente finale di Kitz, il 22 gennaio 2009, quando Albrecht di fronte al parterre gremito ai piedi della Streif è caduto dopo un volo di 40 metri sbattendo violentemente la testa contro il fondo ghiacciato. Inevitabile il trauma cranico e il coma farmacologico, il timore per la sua vita e poi il lento lentissimo ritorno alla normalità. Tre mesi più tardi, ad aprile, Dani annuncia di voler tornerà a gareggiare, pur sapendo di aver già vinto la sua gara, e affrontando il futuro accettando tutto quello che sarebbe venuto. A metà maggio mette per la prima volta gli, solo 16 settimane dopo quel clamoroso incidente. Per tutta la stagione seguente Dani continua a lavorare ed ad allenarsi, fino a rendersi conto che sarebbe stato meglio rientrare in gigante, e così ha fatto a Beaver Creek, 22 mesi dopo l'incidente. Un mix di grinta, classe, nervi e fortuna e Dani si qualifica e va a punti...sembra l'inizio di un ritorno agli alti livelli, ma poi, da quel momento, Dani può vantare solo un 29/o posto nel gigante di Adelboden di un anno fa. Ora diventa sempre più duro andare avanti: ritirarsi o andare avanti? Ripartire dalle gare FIS o dalla Coppa Europa? "...sì, ma anche li fanno davvero forte..." oppure chiudere anzitempo la stagione e concentrarsi negli allenamenti con i nuovi materiali?Ora la sua partecipazione alla supercombinata di Wengen è in forte dubbio. ... (continua)

[ 04/01/2012 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2011!
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2011? Ecco le notizie che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti. A gennaio si parte con le vittorie di Pietilae-Holmner e Kostelic a Monaco: sarà l'inizio di una mese magico per il croato che lo porterà a vincere la prima Sfera di Cristallo. Pochi giorni dopo Lara Gut torna a vincere in CdM dopo l'infortunio. Kitzbuhel è una delle tappe più sentite ma purtroppo la notizia è il terribile incidente di Hans Grugger che tiene tutti per giorni con il fiato sospeso; pochi giorni dopo seppur meno drammatico un nuovo infortunio ferma Nadia Fanchini e Mario Scheiber. A febbraio sale la febbre per i Mondiali di Garmisch: Innerhofer trasforma il ghiaccio in oro per gli azzurri e diventa l'eroe dell'evento. La "tregua" Mondiale tra Ravetto e Morzenti dura poco e continua tra i due il botta e risposta che porterà Claudio a lasciare (temporaneamente) la FISI. Si chiude la Coppa alle Finali di Lenzerheide con la vittoria di Riesch e Kostelic, e il sigillo di Razzoli. Cuche continua, mentre Walcchofer, Longhi e Mazzotti chiudono la carriera. Dopo gli Assoluti si opera Simoncelli; la stagione è finita si cominciano a definire i quadri tecnici e le squadre per la stagione seguente, e finalmente ai primi di maggio vengono comunicate anche le compagini azzurre. A inizio maggio viene proclamato beato Giovanni Paolo II, il papa sciatore; non si sono placati i veleni del finale di stagione tra Lindsey Vonn e Maria Riesch. Max Blardone torna a Dynastar, vengono approvati i nuovi calendari. Luglio si apre con l'assegnazione dell'Olimpiade Invernale 2018 alla Corea del Sud e con l'annullamento dell'assemblea elettiva FISI: Franco Carraro è il nuovo commissario straordinario. Un mese più tardi Claudio Ravetto torna in nazionale. Intanto la FIS approva le nuove regole per i materiali e a fine agosto scoppia durissima la polemica: Ligety e Albrecht guidano la protesta degli atleti. A ... (continua)

[ 19/12/2011 ] - Carlo Janka fermo fino ad Adelboden
Dopo il 23 posto nel gigante dell'Alta Badia Carlo Janka ha annunciato che si prenderà una pausa fino ad Adelboden, saltando dunque la discesa di Bormio. Lo ha confermato il suo coach Osi Inglin: "tra Natale e Capodanno si allenerà coi gigantisti, e tornerà in gara il 7 gennaio ad Adelboden, sempre che il dolore alla schiena sia più tollerabile". Sempre rimanendo in casa elvetica Daniel Albrecht sta passando un momento non facile, povero di risultati: "non è un momento facile, ho bisogno di più tempo. Non ho nessuna intenzione di mollare, forse potrei fare qualche gare di Coppa Europa..." (continua)

[ 02/12/2011 ] - Ultime prove: guidano Gisin e Reichelt
Ancora una giornata di prove per velociste e velocisti impegnati rispettivamente a Lake Louise e a Beaver Creek. Sulla Mens Olympic non c'era lo stesso sole di ieri e una luce piatta ha causato qualche problema alle atlete, e il tracciato è stato di oltre un secondo più veloce. Miglior tempo per la svizzera Dominique Gisin, che a Lake Louise può vantare un 3/o, un 5/o e un 6/o posto nelle ultime tre stagioni. Alle sue spalle la favorita n.1 Lindsey Vonn, staccata di soli 19 centesimi, e terzo tempo per la più veloce di ieri, Marianne Abderhalden. Le tre staccano di mezzo secondo Andrea Fischbacher, poi Viktoria Rebensburg, Marion Rollan e Dada Merighetti, ieri 2/a. Ecco la bresciana: "anche oggi sono soddisfatta della mia discesa, ho avuto buonissime sensazioni. Agli ultimi due intermedi mi sono alzata per risparmiare forze ed energie fisiche in vista delle gare. La neve si sta velocizzando e questo mi fa piacere in vista delle gare". Conferma il buon momento anche Lucia Recchia, oggi 9/a e seconda delle azzurre. Poi Hanna Schnarf 12/a ed Elena Fanchini 20/a:"oggi ero molto veloce nella parte iniziale della pista; purtroppo ho commesso due errori prima del salto che mi hanno fatto perdere posizioni. In gara sarà però un’altra storia, sono in forma e sento di poter fare molto bene." Francesca Marsaglia 25/a, Verena Stuffer 30/a, Elena Curtoni 31/a, Camilla Borsotti 48/a. Lizi Goergl non ha chiuso la prova per la perdita di uno sci: è finita nelle reti, riportando una botta al pollice. Domani al via la prima libera femminile stagionale alle 20.30 ora italiana. Ieri abbiamo scritto di quanto fosse buono lo stato di forma di Hannes Reichelt che oggi si è candidato per un posto tra i primissimi con il miglior tempo sulla Birds of Prey. Reichelt è il primo di un terzetto di austriaci decisi a non far rimpiangere troppo il ritirato Walchhofer e a rispondere alla doppietta svizzera (Cuche, Feuz) di Lake Louise; così alle spalle di Hannes ci sono Matthias Mayer, ... (continua)

[ 26/11/2011 ] - Theaux prima nell'ultima prova di Lake Louise
C'è poca Italia nella seconda e ultima prova cronometrata a Lake Louise in vista della discesa libera di sabato sera, orario europeo. Il miglior azzurro, non sembra che la squadra abbia forzato, è stato Werner Heel, 16/o in 1.51.63, con Peter Fill 26/o (ieri ha chiuso con il 4/o tempo), poi Dominil Paris 29/o, Siegmar Klotz 34/o, Christof Innerhofer 49/o, Matteo Marsaglia 53/o, Hagen Patscheider 66/o, Mattia Casse 72/o. Patrick Staudacher non ha preso il via perchè non correrà in discesa e ha risparmiato energie per il superg di domenica. Neve molle e raffiche di vento hanno condizionato la prova tanto che il più veloce oggi, il francese Adrien Theaux, è stato decisamente più lento del migliore di ieri, l'austriaco Romed Baumann. Ieri secondo, oggi prima: scontato mettere Theaux nell'elenco dei favoriti per domani. Alle spalle del francese chiude il padrone di casa Erik Guay, al rientro dopo un lungo infortunio e staccato di soli 7 centesimi, e poi un po' a sorpresa lo svedese Hans Olsson che proprio a Lake Louise conquistò il suo primo podio con il terzo tempo del 2008. Bene anche gli austriaci Puchner, Baumann e Franz, seguono Svindal e l'americano Ganong con il pettorale 39. Poi il supergigantista Reichelt e Beat Feuz primo tra gli elvetici a chiudere i migliori 10. Curioso terzetto di possibili protagonisti appaiati al 28/o posto: Klaus Kroell, Bode Miller e Peter Fill. Alto anche il tempo di Didier Defago, 60/o e Dani Albrecht, 68/o a 3.46 secondi. Da notare il 59/o tempo dell'inossidabile svedese Patrik Jaerbyn, classe 1969, e il 38/o dell'americano Ryan Cochran, classe 1992. Non è partito il canadese Jan Hudec, che però sarà regolarmente in gara in domani...comincia la stagione della velocità! (continua)

[ 04/11/2011 ] - Frattura all'indice per Dani Albrecht
Daniel Albrecht è caduto ieri in allenamento a Soelden procurandosi una frattura all'indice della mano destra. Il 28enne sarà operato oggi presso la Clinica Università di Balgrist a Zurigo dal dott.Nagy. Lo stesso Dani ha commentato:"potrò tornare ad allenarmi tra una settimana" (continua)

[ 26/10/2011 ] - La Coppa del Gobbo - II -Possiamo tornare Giganti?
Con la gara di Soelden abbiamo assistito ad un evento che, in futuro, potrebbe diventare il riferimento temporale di una specialità - il gigante - avviata ormai ad una profonda trasformazione tecnica. Sulle tematiche relative ai materiali abbiamo assistito ad uno scontro ciclopico tra la FIS, guidata da Guenter Hujara e gli atleti capeggiati da Cuche, Svindal, Miller, Paerson (assenti gli austriaci)...Sono state dette molte parole ma ho l'impressione che, a meno di un miracolo politico di Kilian Albrecht, la FIS vada avanti per la propria strada, peraltro già avviata con il "rigore" nei confronti delle tracciature! In pratica, anche nelle prove tecniche, Hujara si è riservato il diritto di controllare l'operato dei tracciatori sino al punto di "ritracciare" le manches se queste fossero giudicate "non idonee". E' un atteggiamento molto duro e, tenuto conto della imponente contestazione degli atleti non è escluso che si possa arrivare ad una energica prova di forza. Chissà, intanto nella prima manche femminile abbiamo visto Poutiainen e Karbon ruzzolare sulla neve dopo aver infilato un braccio tra le porte, il telo non si è staccato (come invece doveva accadere). Grande rischio per Denise che ha poi ha toccato con la coda di uno sci il palo di una porta successiva subendo un forte contraccolpo al ginocchio. I teli sono di una azienda austriaca! Proprio brave le azzurre, anche se l'aritmetica della classifica non può che tenere conto solo del riscontro cronometrico. Federica Brignone ha dato un sontuoso saggio delle sue qualità, un'autentica leader. Denise Karbon sente rinascere le sensazioni di un tempo e fra poco cancellerà dal suo casco quel punto interrogativo così ingeneroso. Ho ancora negli occhi l'immagine di Manuela Moelgg, rannicchiata sulla neve, come in un un tenero e sofferto abbraccio al candore della natura. Le positive prove di Irene Curtoni e di Giulia Gianesini, l'impegno di Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Anna Hofer, Lisa Agerer, la tenacia ... (continua)

[ 15/10/2011 ] - Gli svizzeri per Soelden
Ad una settimana dal gigante d'apertura di Soelden vanno componendosi le formazioni ufficiali delle squadre nazionali di sci alpino. Questa mattina si è svolta a Saas-Fee la selezione interna per il quarto pettorale disponibile: lo ha strappato Fraenzi Aufdenblatten, che si aggiunge alla già sicure Lara Gut, Fabienne Suter e Dominique Gisin. In campo maschile, forti di essere nei top30 della WCSL sono sicuri Carlo Janka, Didier Cuche, Sandro Viletta, Marc Berthod e Dani Albrecht. I restanti 4 pettorali saranno assegnati nei prossimi giorni tramite prova di selezione, a Saas Fee, tra Reto Schmidiger, Manuel Pleisch, Didier Defago, Silvan Zurbriggen, Beat Feuz e Christian Spescha. Defago e Zurbriggen partirebbero comunque a ridosso dei 30: il primo per lo status di infortunato, il secondo per aver conquistato oltre 500 punti nella passata stagione. Per Dani Albrecht sarà un ritorno particolare sul Rettenbach: l'ultima volta corse nel 2008, vincendo la gara, e conquistando il terzo sigillo in carriera. Dani si è allenato con costanza per tutta l'estate e proprio settimana scorsa a Zermatt, durante una discesa cronometrata in allenamento coi compagni, è risultato il più veloce, battendo Carlo Janka, Beat Feuz, Sandro Viletta e Christian Spescha. Anche se la strada per tornare ai livelli pre-incidente è lunga, Dani ha dichiarato: "questa piccola vittoria in allenamento mi rende incredibilmente felice, e credo che un giorno potrò riassaporare le emozioni di una vittoria più pesante, quella in Coppa del Mondo." aggiornamento: per i 4 pettorali mancanti sono stati scelti Didier Defago, Silvan Zurbriggen, Beat Feuz e Mauro Caviezel, con Manuel Pleisch riserva. (continua)

[ 12/10/2011 ] - Le richieste degli atleti alla FIS
Dalle pagine del sito Skiers.pro gli atleti di Coppa, coinvolti nel duro confronto con la FIS sulle nuove regole, tornano a far sentire la propria voce, spedendo alla Federazione alcune specifiche richieste tramite il portavoce Kilian Albrecht. Già nell'aprile di quest'anno erano state proposte azioni precise per diminuire i rischi ma, secondo gli atleti, non sono state prese in considerazioni nella bozza di regole per il 2011/2012. Gli atleti dunque in vista dell'incontro del Executive Board del Comitato per lo sci alpino hanno inviato questo "promemoria" delle loro richieste: *) modificare la preparazione dei tracciati, con l'obiettivo di migliorare la sicurezza *) adeguare le tracciature agli sviluppi più recenti sui materiali e sulla tecnica *) modificare le le tutine da gara in modo da ridurre la velocità. Rendere obbligatorio sottotuta resistente ai tagli. Gli atleti inoltre criticano nuovamente la FIS per aver deciso di cambiare le regole ignorando le opinioni degli atleti e sperano che queste proposte possano essere accolte già per il 2011/2012. E si ritorna poi sulla questione materiali:"la FIS ha intrapreso una cammino che è ha creato problemi in passato e sarà impraticabile nel futuro..negli sci da gigante sono stati considerati e cambiati solo alcuni parametri senza valutare le caratteristiche complessive dello sci. Studi ulteriori sulla proposta hanno dimostrato che solo l'aumento del raggio oltre i 40m può comportare diminuzioni delle forze esercitate sullo sciatore. E' dunque incomprensibile come si sia raggiunto il compromesso di 35m, perchè non comporta nessun cambiamento/beneficio rispetto agli sci attuali. I feedback dei migliori atleti, che hanno testato prototipi a 35m, dicono che il comportamento sulla neve di questi sci è estremamente problematico. Le sollecitazioni esercitate sulle ginocchia sono aumentate invece che ridotte come sperato." Gli atleti insistono: non sono questi cambi ai materiali a migliorare la sicurezza, ma ... (continua)

[ 09/10/2011 ] - Coinvolgere gli atleti:le proposte per la FIS
Si sta svolgendo in questi giorni a Zurigo l'incontro autunnale tra i comitati tecnici FIS e quello dello sci alpino ha presentato due iniziative per meglio coinvolgere gli atleti di Coppa nei processi decisionali della federazione. Le prima prevede di far entrare nel Executive Board del Comitato Alpino un atleta che sia ancora in attività e che sia stato eletto nella Commissione Atleti (al momento solo 4 atleti hanno i requisiti: Kilian Albrecht, Ivica Kostelic, Anja Paerson e Marie Marchand-Arvier); la seconda di eleggere un rappresentante degli atleti scelto tra i migliori 15 iscritti ad ogni gara, che possa avere un contatto diretto con la Giuria di Gara, e discutere di tutti i dettagli relativi alla singola gara. Il prossimo congresso FIS, dove si discuterà anche di queste proposte, si terrà il 7 novembre a Schladming. (continua)

[ 19/09/2011 ] - Cook: con i nuovi sci uomini più lenti delle donne
Kilian Albrecht, portavoce della commissione atleti e della protesta verso le nuove regole FIS sui materiali, non intende lasciar raffreddare l'argomento e sabato ha rilanciato un messaggio del velocista canadese Dustin Cook, particolarmente significativo: "2 gigantisti "top", di cui non faccio i nomi, hanno provato oggi i nuovi sci da 35m e sullo stesso tracciato hanno corso due gigantiste top con i materiali attuali. I ragazzi sono stati battuti. Grazie alla FIS per il progresso!" Chi saranno questi atleti? Non è dato saperlo ma in questi ultimi giorni di allenamento sulle nevi cilene del Portillo (i Canadesi son tornati in patria domenica) Dustin ha incrociato a più riprese sia Lindsey Vonn che Aksel Lund Svindal (e Jansrud)... Di certo non si placa la polemica che vede da una parte i (tantissimi) detrattori delle nuove regole, e dall'altra la FIS sostenuta da pochissimi atleti (Raich e Schild): è evidente che i nuovi raggi portino ad un calo delle prestazioni, la velocità diminuisce (come voleva la FIS) ma questo non significa necessariamente che aumenti la sicurezza... (continua)

[ 18/09/2011 ] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale
In vista della stagione 2011/2012 vediamo quali atleti non vedremo più al cancelletto di partenza perché ritirati, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili. Ecco l'elenco anche dei principali ritiri e cambi di materiale avvenuti durante l'estate. ritiri uomini: Craig Branch (AUS) Jono Brauer (AUS) Michael Walchhofer (AUT) Thomas Graggaber (AUT) Andreas Buder (AUT) Kilian Albrecht (BUL) Petr Zahrobsky (CZE) Pierre Dalcine (FRA) Omar Longhi (ITA) Kentaro Minagawa (JPN) Urs Imboden (MDA) Cornel Zueger (SUI) Mitja Dragsic (SLO) Alex Glebov (SLO) Cody Marshall (USA) Pierre Paquin (FRA) (a fine 2008/2009) ritiri donne: Kathrin Triendl (AUT) Britt Janyk (CAN) Ingrid Jacquemod (FRA) Anja Blieninger (GER) Lucia Mazzotti (ITA) Lene Loeseth (NOR) Maria Rienda (SPA) Jessica Puenchera (SUI) Sandra Gini (SUI) Aita Camastral (SUI) Aline Bonjour (SUI) Rabea Grand (SUI) Tamara Wolf (SUI) Nadia Styger (SUI) Jessica Kelley (USA) Jelena Lolovic (SRB) (a fine 2009/2010) Anne Marie Mueller (NOR) (a fine 2009/2010) Wendy Siorpaes (ITA) (a fine 2009/2010) Daniela Ceccarelli (ITA) (a fine 2009/2010) Simone Streng (AUT) (a fine 2009/2010) Lucie Hrstkova (CZE)(a fine 2009/2010) Petra Zakourilova (CZE) (a fine 2009/2010) Clothilde Weyrich (FRA) (a fine 2009/2010) Cambi Materiale: Markus Sandell da Atomic a Fischer Felix Neureuther da Atomic a Nordica Marc Berthold da Atomic a Rossignol Max Blardone da Salomon a Dynastar Dani Albrecht da Atomic a Head Lara Gut da Atomic a Rossignol Niki Hosp da Voelkl a Fisher forum: A seguito di questi aggiornamenti nei prossimi giorni saranno modificate le schede sul DB. Ogni ulteriore segnalazione è gradita! (continua)

[ 13/09/2011 ] - Raich e Schild approvano le nuove regole
Il dibattito sulla sicurezza nello sci e sulle nuove misure proposte della FIS si è spostato ieri sera dal web alla tv, grazie al programma sportivo sul canale satellitare ServusTV. Ospiti della serata Benni Raich, Marcel Hirsher, Kilian Albrecht, Guenther Hujara e Toni Giger (ex Head Coach per l'Austria ora Head of Research). Il dibattito è stato lungo ed interessante: Albrecht ha fatto sentire la voce degli oltre 200 atleti che hanno firmato una petizione contro le nuove regole e tra i firmatari, non è un caso, non c'è Benni Raich. Il campione austriaco, da poche settimane tornato ad allenarsi sulla neve, ha un'opinione differente: "non penso proprio che così si torni indietro di 20 anni. Per gli spettatori cambierà poco, gli atleti potrebbero invece avere qualche problema ad adattarsi. Penso che però che non siano regole sbagliate, gli sci devono essere meno aggressivi, e quindi è giusto che siano più lunghi, stretti e con maggior raggio. Bisogna lavorare sui tracciati, sulle piste, sul calendario, sulle tute e sui caschi." Raich, Hirsher e ovviamente Albrecht hanno puntato il dito contro la mancanza di comunicazione della FIS e Hirsher ha sottolineato che per quanto siano importanti gli studi condotti all'Università un coinvolgimento dei migliori 15 in ogni disciplina è fondamentale. Albrecht ha poi citato Svindal, come esempio di atleta che probabilmente potrebbe trarre giovamento dalle nuove regole ma che ha firmato la protesta perchè non condivide il processo che ha portato a queste regole. E sempre Albrecht ha sottolineato che questi famosi studi commissionati dalla FIS non sono ancora stati mostrati. Gli ospiti hanno discusso per lo più delle regole del gigante, tralasciando le discipline veloci, dove però gli infortuni sono forse più frequenti. Su almeno un punto c'era accordo: sci più stretti sono più maneggevoli e sicuri. Il dibattito si è poi spostato sulla preparazione dei tracciati, tema sentito in particolare da Toni Giger: sopratutto nelle ... (continua)


Prima  | Prossima > | < Precedente | Ultima >> -- < Tutte >


 
titoletto copyright fantaski
 baffo fantaski titoletto contatti baffo fantaski titoletto riconoscimenti