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NELLE NOTIZIE
" Jansrud " è presente in queste 945 notizie:
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30/11/2014
] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa maschile
3/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;1/a di 10 discese della stagione 29/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Paris D. : 2) Kroell K. : 3) Theaux A. 2012: 1) Svindal A. : 2) Franz M. : 3) Kroell K. : 3) Sullivan M. 2011: 1) Cuche D. : 2) Feuz B. : 3) Reichelt H. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Scheiber M. : 2) Svindal A. 2009: 1) Cuche D. : 2) Heel W. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (6); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Didier Cuche (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); 4/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 15/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 5/o in discesa 59/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 17/a in discesa per Guillermo Fayed è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Manuel Osborne-Paradis è il 10/o podio della carriera, il 9/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 1.50.61, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 102 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 127; Francia 107; Italia 102; Norvegia 100; Austria 98; U.S.A. 95; Canada 94; Germania 18; Croazia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.21 [#13] - 1977 ; Matthias Mayer (AUT) pos.15 [#17] - 1990 ; Wiley Maple (USA) pos.22 [#56] - 1990 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Guillermo Fayed (FRA)[pos.2], Wiley Maple (USA)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marc Berthod (SUI)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Peter Fill (2008); Dominik Paris (2013); 2/o Werner Heel (2009); 3/o Peter Fill (2006); 4/o Kurt Sulzenbacher (2007); Dominik Paris (2014); Ivica Kostelic ... (continua)
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29/11/2014
] - Primo sigillo a Lake Louise per Jansrud, 4/o Paris
Parla norvegese la prima discesa libera della stagione. Assente il grande dominatore della specialità Aksel Lund Svindal, per l'infortunio al tendine d'Achille che lo terrà lontano a lungo dalle competizioni, lo scettro viene raccolto però prontamente dal suo compagno di squadra Kjetil Jansrud. Il norvegese, al secondo successo in carriera, dopo aver fatto segnare il miglior tempo nell'unica prova disputata mercoledì dimostra di gradire l'Olympic Downhill Men di Lake Louise chiudendo anche oggi con il miglior tempo. Alle sue spalle una accoppiata formata dal francese Guillermo Fayed e dal canadese Manuel Osborne-Paradis, finiti per soli 14 centesimi alle spalle del norvegese a rompere le uova nel paniere al nostro Dominik Paris, scalzato dal podio quando già stava assaporando la gioia di un piazzamento nei top3.Bravissimo comunque Dominik Paris, lui che qui trionfò lo scorso anno, dimostrando tutto il feeeling per questa sorta di autostrada, non certo tra le più spettacolari del circo bianco. L'azzurro chiude con soli 41 centesimi da Jansrud, grazie ad una prova convincente e con quel pizzico di grinta che non dispiace. Un grande inizio comunque per il velocista della Val d'Ultimo. Buon inizio anche per l'altro azzurro, Werner Heel, anche lui nei top10 odierni, concludendo settimo a 73 centesimi, confermando il risultato dello scorso anno, preceduto dallo statunitense Marco Sullivan (5/o) e dall'elvetico Beat Feuz (6/o). Nei top10 altri quattro atleti racchiusi in una manciata di centesimi: 8/o un altro elvetico, Patrick Kueng (+0.75), quindi il primo degli austriaci Hannes Reichelt (9/o a +0.76) e decimi a pari tempo il francese Johan Clarey e lo statunitense Travis Ganong (+0.78).Così così, invece, gli altri ragazzi di Gianluca Rulfi. Peter Fill è solo 19/o a +1.38, come Silvano Varettoni, finito nelle posizioni di retroguardia. Peggio di lui ha fatto un Christof Innerhofer, a corto di preparazione, con antidolorifici a lenire i dolori alla schiena, finito fuori ... (continua)
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28/11/2014
] - Lake Louise: cancellata anche 3/a prova per neve
Cancellata anche la terza ed ultima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo di sci alpino a Lake Louise in Canada. Come accaduto ieri, gli organizzatori locali sono stati costretti ad alzare bandiera bianca. Le condizioni meteo anche oggi come ieri hanno risentito delle forti nevicate delle ultime 48 ore e dunque si è preferito non disputare anche questa terza prova per consentire ai volontari e agli addetti alla pista di lavorare sul tracciato di gara in vista della gara di domani e consentendo agli atleti solo una sciata libera in pista.In un primo momento, questa mattina all'alba, la giuria aveva dato l'ok alla disputa di questa ultima prova abbassando la partenza a quella del super-g, a causa della fitta nebbia nella parte alta, ma poi il meteo è peggiorato e dunque si è optato per l'annullamento.Domani il meteo prevede, invece, un deciso miglioramento con il ritorno al sole, ma con un abbassamento brusco delle temperature (si parla di -20 gradi) che modificheranno sensibilmente le condizioni del tracciato rispetto all'unica prova cronometrata disputata mercoledì, corsa con neve temperature più miti ,e vinta dal norvegese Kjetil Jansrud, con i nostri azzurri tutti oltre la ventesima piazza.L'appuntamento domani con il via della prima discesa libera maschile della stagione è per le ore 19.30 (le 12.30 in Canada). (continua)
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27/11/2014
] - Erik Guay torna sugli sci l'8 dicembre
Buone notizie per il velocista Erik Guay: la riabilitazione del campione canadese procede molto bene, ed Erik potrà tornare sugli sci il prossimo 8 dicembre.Erik aveva già comunicato di aver dovuto rinunciare alle gare nordamericane (sia la tappa di Lake Louise che di Beaver Creek) per i postumi dell'operazione alla testa del femore.E' comunque ancora presto per sapere con certezza quando potremo rivedere il 33enne di Mont-Tremblant al cancelletto, ma non è escluso che sia al via già a Santa Caterina, il prossimo 28 dicembre.Qualche giorno fa è uscita una intervista di Riikka Rakic per il suo sponsor Red Bull, dove Erik analizza la sua situazione: "Se tutto va bene potrò raggiungere i miei compagni in Italia il 12/13 dicembre e allenarmi con loro. In base a come andranno gli allenamenti deciderà se prendere il via alla gara di Santa Caterina o di rimandare a Wengen il rientro. Per i Mondiali voglio essere pronto. Chi vedo favorito con Svindal e Miller fermi ai box? Difficile, ma dico Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Dominik Paris e Christof Innerhofer. Farei attenzione a questi...sarà interessante seguire le gare!" (continua)
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27/11/2014
] - Lake Louise: cancellata 2/a prova per neve
Una fitta nevicata ferma gli uomini jet a Lake Louise. Quest'oggi, ore 11.30 in Canada, le 19.30 in Italia si sarebbe dovuta correre la 2/a prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo di sci alpino in programma sabato 29 novembre.Il percorso della Olympic Downhill Men di Lake Louise è stato sommerso da oltre trenta centimetri di coltre bianca e non erano garantite le condizioni di sicurezza per gli atleti. In programma rimane a questo punto solamente un allenamento, il terzo, previsto per domani alle ore 11.30 locali, le 19.30 in Italia. La gara non è in pericolo dopo che è stata svolta, come da regolamento, almeno una prova ufficiale nella giornata di mercoledì 26 novembre vinta dal norvegese Kjetil Jansrud e con i nostri azzurri molto lontani, tutti fuori dai top20.Restano però dei problemi legati al meteo, visto che le previsioni non prevedono dei miglioramenti a breve: per domani ancora fitte nevicate, mentre da sabato è dato un miglioramento, ma con arrivo di temperature polari intorno ai meno 20 gradi centigradi. (continua)
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26/11/2014
] - A Lake Louise 1/a prova a Kjetil Jansrud
E' del norvegese Kjetil Jansrud il miglior tempo nella prima prova cronometrata valida per la prima discesa libera della stagione in programma sabato 29 novembre a Lake Louise in Canada. Il norvegese, sulla Men Olympic Downhill Run battuta da una nevicata, ha concluso con il tempo di 1'54"21, precedendo il padrone di casa Manuel Osborne-Paradis, staccato di soli 33 centesimi. Buona prova anche per l'austriaco e campione olimpico di specialità Matthias Mayer, al rientro alle competizioni dopo un infortunio al ginocchio. L'austriaco ha chiuso terzo, in ritardo di 71 centesimi. Segue in classifica, il sorprendente tedesco Josef Ferstl (pettorale 32), quarto a +1.11, a precedere il francese Adrien Theaux e un altro canadese Jeffrey Frisch (pettorale 33). Nei top10 altri due francesi Roger e Fayed, quindi il croato Zrncic-dim e il secondo degli austriaci Max Franz. Da segnalare che non ha preso il via, invece, Ted Ligety recentemente infortunato e operato ad una mano.Gli azzurri non brillano in questa prima prova, tutti fuori dai top120: il migliore è Peter Fill (23/o a +2.12) seguito a ruota da Werner Heel ​(25/o a +2.16), Dominik Paris (28/o a +2.35), quindi da Silvano Varettoni (34/o a +2.57) ed infine da Christof Innerhofer (41/o a +2.84), quest'ultimo alle prese anche con il poco allenamento dovuto ai suoi guai fisici alla schiena. Solo 44/o Mattia Casse. Oltre la cinquantesima piazza Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz e Henri Battilani.Domani sempre alle ore 19.30 in Italia (le 11.30 in Canada) seconda prova cronometrata. (continua)
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26/11/2014
] - Lake Louise: al via la stagione della velocità
Nonostante le abbondanti nevicate dei giorni scorsi e il 'solito' freddo estremo (fino a -25 gradi), è tutto pronto a Lake Louise per la prima prova cronometrata della stagione, in programma questa sera alle 19.30 italiane (11.30 locali). Gli specialisti della velocità tornano in pista 8 mesi e mezzo dopo l'ultima gara, a Lenzerheide nello scorso marzo, quando vinse il campione olimpico Matthias Mayer davanti ai pari merito Christof Innerhofer e Ted Ligety.Rispetto all'anno scorso il tracciato, preparato da Hannes Trinkl, gira meno nella parte alta ed è più mosso in fondo; partenza a quota 2518m, arrivo a 1690m, lunghezza complessiva di 3133 metri con 40 porte.La squadra azzurra è arrivata lunedì a Calgary proveniente da Copper Mountain dove si è allenata nelle ultime due settimane. I nostri velocisti scieranno oggi in pista per la prima volta: saranno in partenza Werner Heel, Dominik Paris, Peter Fill, Christof Innerhofer, Silvano Varettoni, Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Siegmar Klotz ed Henri Battilani.Gli Austriaci schiereranno in prova ben 12 atleti, tra cui il campione olimpico Matthias Mayer che torna in pista dopo lo stop per l'infortunio al collaterale del ginocchio destro.Come noto il vincitore delle ultime due coppe di specialità, il norvegese Aksel Lund Svindal, dovrà saltare parte se non tutta la stagione in corso per via dell'infortunio al tendine d'Achille patito alla vigilia di Soelden.Tanti i pretendenti alla successione: nella scorsa stagione Hannes Reichelt chiuse al secondo posto con 360 punti, ben 210 in meno del norvegese, e solamente 53 in più del sesto classificato Matthias Mayer. Tra i due Erik Guay (ora fermo ai box per infortunio), Kjetil Jansrud e Patrick Kueng.A questi nomi aggiungiamo certamente il francese Adrien Theaux e i nostri Dominik Paris (3/o nel 2013), Christof Innerhofer (4/o nel 2013) e Peter Fill.Tra i grandi protagonisti della velocità assente anche Bode Miller, operato alla schiena settima scorsa.Infine godiamoci un ... (continua)
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05/11/2014
] - Paganella: Coppa Europa e base per i Norvegesi
(comunicato) Dalle promesse dello sci mondiale della Coppa Europa femminile ai big della nazionale norvegese, passando per lo spettacolo dell’Alpine Rockfest. Sono queste le coordinate della stagione invernale 2014/2015 di Paganella Ski, l'area sciistica trentina con 50 km di rinnovate piste e 1.100 metri di dislivello a soli 16 km dall’autostrada del Brennero. Un ricco calendario all’insegna dell’internazionalità, che verrà aperto dalla due giorni di Coppa Europa in programma giovedì 11 e venerdì 12 dicembre.La massima rassegna continentale in rosa torna in Paganella per il quarto anno consecutivo, a conferma del grande interesse a apprezzamento che ruota attorno alla ski area trentina e, in particolar modo, al pendio della pista Olimpionica 2, spettacolare e probante teatro di gara, come confermato dai nomi delle atlete che sono riuscite a imporsi ad Andalo: nell'ordine l'altoatesina Lisa Magdalena Agerer (doppio successo nel 2011), l'austriaca Eva Maria Brem e la norvegese Nina Loeseth (nel 2012) e, dulcis in fundo, la francese Anne Sophie Barthet e la svedese Nathalie Eklund, in trionfo lo scorso anno rispettivamente in slalom gigante e slalom speciale. Quest'anno si tornerà alla formula delle prime due edizioni, ovvero alla disputa di due gare di slalom gigante, specialità che ben si presta alle caratteristiche della Olimpionica 2, in grado di impressionare fin da subito tecnici e addetti ai lavori.Si spiega così la pronta conferma in calendario della due giorni continentale di Andalo e si spiega così anche il ritorno in Paganella del Norway Ski Team. L’Altopiano, infatti, sarà anche quest'inverno "Paganella Ski-Trentino European Norway Ski Team Training Center", ovvero sede europea ufficiale degli allenamenti della nazionale norvegese di sci alpino, che vanta in organico campioni del calibro del campione del mondo e olimpico Aksel Lun d Svindal e di Kjetil Jansrud. La località trentina farà da base logistica di allenamento per i grandi campioni scandinavi, ... (continua)
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21/10/2014
] - Svindal non esclude del tutto i Mondiali
Conferenza stampa di Aksel Lund Svindal, lunedì pomeriggio a St.Leonhard im Pitztal. Il norvegese ha parlato pubblicamente alla stampa (le dichiarazioni sono state raccolto dall'agenzia APA) dopo il grave infortunio al tendine d'achille patito sabato dopo una corsetta e una partitella con i compagni di squadra.Con un tutore alla gamba sinistra e le stampelle, Aksel è tornato sull'episodio: calciando il pallone ha sentito un fastidio e ha capito che poteva trattarsi di un grave infortunio, anche se il dolore non era molto, così come dopo l'operazione. Aksel è rimasto in sala operatoria 40 minuti sabato sera e domenica ha potuto muovere i primi passi con le stampelle. Ora dovrà osservare almeno tre mesi di riabilitazione prima di poter indossare uno scarpone.Come noto è una situazione già vissuta da Aksel, che dopo la caduta di Beaver Creek del novembre 2007 perse tutta la stagione, tornando a vincere nella stessa località un anno dopo.Aksel non ha escluso categoricamente la possibilità di riuscire a tornare in tempo per i Mondiali, ma lo farebbe solo se in forma, con possibilità di medaglia, e inoltre: "tutto dovrebbe andare perfettamente. E poi non voglio togliere un pettorale ad uno dei miei compagni, è necessario raggiungere la qualifica con i risultati ottenuti durante l'inverno"Svindal rimarrà in Tirolo fino a settimana prossima, per partecipare ai numerosi eventi di promozione e marketing in programma in questi giorni per l'avvio della Coppa del Mondo, e poi tornerà a casa dove verrà valutato attentamente dai dottori e dai fisioterapisti del Centro Olimpico di Oslo.Come già ha sottolineato il suo connazionale e amico Kjtel Jansrud, anche il DT Haavard Tjoerhom ha sottolineato che la mancanza di Aksel si farà sentire in tutta la squadra, perchè è un campione che porta motivazioni, buon umore e voglia di vincere. Pubblicazione di Kjetil Jansrud. (continua)
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18/10/2014
] - Norvegesi, Finlandesi e Sloveni per Soelden
Il DT norvegese Claus Ryste ha annunciato gli atleti selezionati per l'opening di stagione di Soelden: tra gli uomini saranno al via Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Henrik Kristoffersen, Leif Kristian Haugen, Rasmus Windingstad e Marcus Monsen, mentre tra le ragazze correranno Ragnhild Mowinckel e Nina Loeseth.L'ultimo podio norvegese risale al 2007, quando Svindal superò per 32 centesimi Ted Ligety. Lotte Smiseth Sejersted non sarà al via perchè in ritardo di preparazione in gigante, e in più il pettorale alto le dà poche chance di qualifica: Lotte si sta concentrando per le gare nordamericane.Toccherà dunque a Loeseth e Mowinckel cercare di avvicinarsi ad Andrine Flemmen, che conquistò a Soelden due delle tre vittorie in carriera, nel 1998 e nel 2002.Con il ritiro di Tanja Poutiainen saranno solo 2 gli atleti finlandesi al via nel gigante inaugurale di Soelden.Tra gli uomini occhi puntati su Marcus Sandell, fermato nello scorso inverno dai postumi di una operazione chirurgica. Sandell è attualmente il n.21 della WCSL, e un anno fa ottenne sul Rettenbach un sesto posto, uno dei migliori risultati della carriera. Con lui sarà al via Samu Torsti. Nessuna ragazza al via sabato 25, Merle Soppela, unica atleta della squadra B, comincerà la stagione a Levi.In casa slovena oltre a Tina Maze sono confermate Ana Drev, Katerina Lavtar e Tina Robnik che nell'ultimo allenamento interno ha battuto la concorrenza di Ilka Stuhec e Marusa Ferk, e cercherà i primi punti in Coppa del Mondo.Tra gli uomini prenderanno il via Zan Kranjec e (forse) Misel Zerak, classe 1992.Pronte anche le francesi, che qualche giorno fa hanno operato le selezioni interne sulla Grande Motte di Tignes: la somma delle due migliori manche su quattro disputate hanno premiato Coralie Frasse-Sombet e Marie Massios per gli ultimi due pettorali liberi, escludendo Taina Barioz ed Estelle Alphand.Gli uomini di David Chastan si alleneranno mercoledì e giovedì sulla Grande Motte, e poi venerdì raggiungeranno ... (continua)
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01/10/2014
] - Lindsey Vonn ambasciatrice per Lillehammer 2016
Mancano 500 giorni alla seconda Olimpiade Invernale Giovanile di Lillehamer, in Norvegia, e martedì il Comitato Olimpico Internazionale ha annunciato che la campionessa Lindsey Vonn riprenderà il suo ruolo come Ambasciatrice dei Giochi, che si terranno nel febbraio 2016.La Vonn ha moltissima esperienza da condividere con i giovani atleti che parteciperanno ai Giochi: dalla vittoria dell'oro in discesa a Vancouver 2010, alla vittoria delle 4 Sfere di Cristallo, alle sfide della riabilitazione dagli infortuni.Come ambasciatrice Lindsey sarà un modello non solo per i giovani atleti, ma anche per molti giovani in tutto il mondo, per stimolarli ai valori e ai benefici dello sport.Lindsey era già stata scelta come ambasciatrice per i primi Giochi Giovanili di Innsbruck 2012, e ancora una volta è stata scelta per questo ruolo, insieme con Kjetil Jansrud, il campione olimpico di superg."E' fantastico essere stata scelta di nuovo! - dichiara Lindsey - Innsbruck 2012 è stato un evento unico, fonte di ispirazione non solo per i giovani atleti che hanno partecipato ma anche per i bambini che guardavano. Ha mostrato, in un modo unico e nuovo, quanto siano divertenti gli sport invernali. Lillehammer con la sua storia olimpica e le sue strutture offrirà momenti grandiosi agli atleti dentro e fuori le piste, sono emozionata di essere parte di tutto questo!"La seconda edizione dei Giochi Olimpici Invernali si terrà a Lillehammer dal 12 al 21 febbraio 2016. Il programma prevede sette discipline del normale programma olimpico, più alcune novità come lo snowboard cross a squadre e il monobob.Fuori dalle piste gli atleti saranno coinvolti in una serie di attività e workshops, su alimentazione, prevenzione dagli infortuni, pericoli del doping, scommesse illecite, carriera nello sport e rapporto con i media. Inoltre verranno usati gli impianti costruiti per i Giochi Olimpici Invernali del 1994. (continua)
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22/09/2014
] - Tim Gfeller nuovo DT delle Norvegesi
La federsci norvegese Skiforbundet ha annunciato l'ingresso nella squadra nazionale femminile di sci alpino del 37enne canadese Tim Gfeller, a completare la formazioni di tecnici che guiderà le vichinghe nella prossima stagione di Coppa del Mondo.Gfeller, che ha firmato un biennale, assumerà il ruolo di Head Coach al posto di Stefan Abplanalp, e lavorerà con Eivind Ostenengen e Chris Refsnes, nuovo responsabile della preparazione.Nuovo ingresso anche nel team maschile, dove Lars Maeland si occuperà della preparazione atletica, mentre Havard Tjoerhom è confermato Head Coach del settore maschile, Tron Moger responsabile della velocità, mentre Franz Gamper è "dedicato" a Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud, sia per le discipline tecniche che le veloci.Completano lo staff tecnico Christian Mitter e Stefan Kronberger alla guida del settore tecnico maschile. (continua)
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18/09/2014
] - Kjetil Jansrud:"2015? Obiettivo medaglie Mondiali"
Ricordate i superg mondiali di Schladming 2013? In quello femminile si infortunò seriamente Lindsey Vonn, tanto da perdere il finale di stagione e quella successiva, in quello maschile toccò a Kjetil Jansrud: rottura dei legamenti crociati del ginocchio destro.Nonostante questo il norvegese è stato in grado di tornare velocemente e vivere una stagione da protagonista con l'oro olimpico in superg, il bronzo olimpico in discesa, e due vittorie su tre gare nella trasferta casalinga di Kvifjell.In vista dei Mondiali 2015 lo ha intervistato il Comitato Organizzatore di Vail/Beaver Creek.La scorsa stagione è stata di successo per te e per la squadra norvegese. Quanto è difficile azzerare tutto e ricaricarsi?No, non è stato difficile. La miglior benzina per le motivazioni sono i buoni risultati, e anche se abbiamo avuto una stagione di successo a maggio si riazzera tutto. La preparazione per un la stagione è partita come tutti gli altri anni. Vai avanti e cerchi sempre di migliorarti più che puoi.Ripensando alla stagione olimpica, in cui tornavi da un infortunio al ginocchio, ti aspettavi che andasse così bene?Sì e no. Non puoi mai fare troppi conti in uno sport come lo sci alpino, ci sono troppi dettagli e incognite che possono girare le cose a tuo favore. Comunque il momento più duro è stato alla fine della scorsa stagione, quando sono stato lontano dalla squadra. Ho cercato di lavorare duro durante la stagione per essere pronto a febbraio.Ora sei a Ushuaia, come vanno gli allenamenti, sei pronto a ricominciare tra 5 settimane?La preparazione finora è stata dura, l'inverno (sudamericano) è stato brutto un po' dappertutto e anche se abbiamo fatto molti giorni sulla neve, la maggior parte è stata condizionata dalla cattive condizioni, pioggia, vento, nebbia etc. Comunque il morale è alto e penso che saremo contenti di quel che abbiamo fatto quando torneremo in Norvegia.Ora hai completato il set di medaglie olimpiche, ma ancora nessuna Mondiale. I Mondiali di Vail sono ... (continua)
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15/09/2014
] - Ushuaia: ultimi giorni per i gigantisti
Ultimi tre giorni di allenamento per i gigantisti azzurri, impegnati sulle nevi argentine di Ushuaia, al Cerro Castor, dalla terza settimana di agosto.Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Giovanni Borsotti, Massimiliano Blardone, Luca De Aliprandini, Roberto Nani e Alex Zingerle hanno completato anche ieri una buona sessione di allenamento in gigante sulla pista Las Roccas, con buone condizioni di neve.Da oggi Matteo Marsaglia e Mattia Casse si uniranno ai velocisti per alcuni giorni di allenamento dedicato alla velocità, così come hanno già fatto nei giorni scorsi Nadia Fanchini e Federica Brignone. Le due azzurre hanno incontrato i campioni norvegesi Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud, in allenamento sulle nevi della Terra del Fuoco.Le due azzurre, sempre seguite dal responsabile Livio Magoni, sono arrivate ad Ushuaia a inizio mese, ed hanno potuto svolgere un lungo e proficuo allenamento confrontandosi continuamente coi colleghi uomini, e lavorando su gigante e superg, con qualche giro di slalom per Federica, e di discesa per Nadia. Pubblicazione di Luca De Aliprandini. (continua)
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12/09/2014
] - Proficuo allenamento per i velocisti ad Ushuaia
Quarto giorno di lavoro per i velocisti azzurri sulle nevi argentine del Cerro Castor, a Ushuaia.Peter Fill, Dominik Paris, Silvano Varettoni, Christof Innerhofer e Siegmar Klotz gli atleti convocati, a cui da lunedì si aggiungeranno Matteo Marsaglia e Mattia Casse, in queste settimane aggregati ai gigantisti.Con il responsabile Gianluca Rulfi ci sono i coach Christian Corradino, Alberto Ghidoni e Tommaso Frilli.Il primo giorno il gruppo ha sciato in campo libero, poi gigante e superg sulla parte alta del comprensorio, con neve più dura. Per il superg i ragazzi si sono confrontati con i norvegesi Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud, in allenamento sulle stesse nevi, come testimonia il post pubblicato su facebook da Dominik Paris. Pubblicazione di Dominik Paris. (continua)
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22/06/2014
] - Henrik Kristoffersen: "voglio essere più veloce"
E' stato uno dei protagonisti assoluti dello slalom nella scorsa stagione: il 19enne norvegese Henrik Kristoffersen, ne compirà 20 il prossimo 2 luglio, si era fatto conoscere agli addetti ai lavori nella stagione 2012, vincendo un oro in gigante, un argento in slalom e combinata ai Mondiali Juniores di Roccaraso, e chiudendo l'inverno con il titolo nazionale in slalom. Passo dopo passo, ma praticamente senza passaggi a vuoto, è cresciuto anche nella stagione 2013, con una serie di buoni risultati in Coppa Europa, e l'oro in combinata ai Mondiali Juniores del Quebec.Nella scorsa stagione ha subito centrato il podio nello slalom inaugurale di Levi, e poi ancora ad Adelboden e Kitzbuehel, sempre più vicino al successo, arrivato due giorni più tardi nella bolgia austriaca di Schladming. Non solo slalom: il 9/o posto in gigante in Val d'Isere non è stato un caso, e infatti Henrik a inizio marzo trova il podio anche tra le porte larghe, chiudendo terzo a Kranjska Gora. Un paio di settimane prima, a Sochi, non delude nella gara più importante della stagione, quella olimpica, quella che ricopre di gloria i tre atleti con i migliori tempi al traguardo. Un bronzo olimpico alle spalle di Matt e Hirscher, che per tanti potrebbe valere da solo una carriera. Tra le Olimpiadi e la ripartenza della Coppa del Mondo trova il tempo per partecipare ai terzi Mondiali Juniores della carriera, a Jasna, in Slovacchia, portando a casa altri due ori in slalom e gigante.Nella prossima stagione non sarà più un outsider, ma avrà addosso le pressioni e le aspettative di un giovane campione: "Voglio continuare a migliorarmi come sciatore - dichiara Henrik al magazine norvegese Nettavisen, dopo aver terminato 5 ore di allenamento in bici a Fornebu, a pochi chilometri da Oslo - Voglio essere più veloce e più forte, voglio essere una 'macchina da sci'! E' stata certamente una stagione molto buona, ma la cosa più importante per me ora è di migliorarmi. Voglio essere più veloce e sciare ... (continua)
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05/06/2014
] - Kjetil Jansrud ambasciatore di Lillehammer 2016
A 18 mesi dalla manifestazione, il CIO ha annunciato che lo sciatore norvegese Kjetil Jansrud, campione olimpico di superg a Sochi, sarà l'ambasciatore dei II Giochi Olimpici Invernali Giovanili, in programma a Lillehammer, Norvegia, dal 12 al 21 febbraio 2016.Lo stesso Kjetil ha confermato la notizia pubblicando una sua foto durante una sessione di allenamento in compagnia di alcuni giovani che mirano a gareggiare a Lillehammer."Ho iniziato a sciare quando avevo tre anni - ha commentato Jansrud - non troppo lontano da Lillehammer, per cui per me è un grande onore essere Ambasciatore dei Giochi praticamente in casa! Questo evento dovrà motivare i giovani sia in Norvegia che nel resto del mondo e spero di poter dare il mio contributo per mostrare a tutti come sia bello lo sport!"Il Comitato Olimpico Internazionale ha scelto diversi Ambasciatori per ogni edizione dei Giochi Olimpici Giovanili per diffondere il messaggio tra i giovani e coinvolgerli attivamente nello sport. In passato sono stati chiamati Usain Bolt, Michael Phelps e Lindsey Vonn, solo per citarne alcuni. (continua)
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01/05/2014
] - Pinturault,Mermillod,Missillier lasciano Salomom?
Secondo il magazine transalpino Skichrono.com tre dei più importanti atleti della squadra francese, Pinturault, Mermillod-Blondin e Missillier, starebbero lasciando Salomon.Thomas Mermillod-Blondin, 30 anni, avrebbe lasciato Salomon, decisa a ringiovanire le squadre, e si starebbe accasando con Rossignol, che vede di buon l'occhio l'ingaggio di atleti francesi.Anche Steve Missillier, argento in gigante a Sochi, avrebbe lasciato Salomon, e dopo una serie di test in Val d'Isere avrebbe scelto Fischer per la prossima stagione.Infine il cambio di Alexis Pinturault avrebbe del clamoroso: il 23enne transalpino, protagonista del presente e del futuro in Coppa, non avrebbe trovato l'accordo per il rinnovo, e avrebbe già avvertito il reparto corse Salomon che l'anno prossimo non scierà più con loro (il contratto è scaduto ieri). Problemi coi materiali? No, a quanto sembra Salomon non può arrivare alle richieste di Alexis.Intanto suo padre Claude, che ne gestisce l'immagine, è in trattativa con Head, decisa ad allargare il suo "dream team", avendo già sotto contratto atleti come Svindal, Ligety, Jansrud, Miller e Mayer (5 tra i primi 9 dell'ultima classifica generale).Sistemato l'aspetto finanziario rimangono alcuni dettagli da chiarire, compreso l'inquadramento di Sebastien Auer, fedele skiman di Alexis.aggiornamento 2/5 - con il seguente messaggio pubblicato su facebook, Salomon ufficializza l'addio a Pinturault:"Salomon è orgogliosa di aver sostenuto Alexis Pinturault nei suoi primi successi. Il giovane talento francese è entrato in Salomon nel maggio 2010 e vogliamo ringraziarlo per le grandi emozioni e i fantastici momenti condivisi con la Squadra Corse Salomon durante le ultime quattro stagioni:-22 podi in Coppa del Mondo, comprese 7 vittorie in 5 discipline (Slalom, Super-G, Gigante, superk & Parallelo)-medaglia olimpica di bronzo in gigante a Sochi 2014- terzo posto in classifica generale di Coppa nel 2014, e in gigante nel 2013 e 2014Il Salomon Racing Team ... (continua)
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11/04/2014
] - I Norvegesi per la stagione 2014/2015
Contrariamente al solito non sono gli elvetici di Swiss-ski i primi ad annunciare la composizione delle Squadre Nazionali per la stagione 2014/2015 bensì Skiforbund, la federsci norvegese.Saranno 13 donne e 13 uomini ad affrontare la prossima stagione di Coppa del Mondo, con i Mondiali di Vail a febbraio come momento clou.Havard Tjoerhom rimane DT del settore maschile, Tron Moger si occuperà dei velocisti, Franz Gamper seguirà da vicino Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud in gigante, superg, discesa.Christian Mitter sarà responsabile delle discipline tecniche maschili, e Reto Nydegg del Gruppo Coppa Europa.Nel settore femminile deve ancora essere nominato il nuovo Direttore Tecnico; come noto non ci sarà più Stefan Abplanalp che è andato a guidare la velocità femminile americana. Eivind Oestenengen si occuperà del gruppo Coppa del Mondo, mentre Lars Henrik Kristoffersen e Joergen Nordlund lavoreranno con il Gruppo Coppa Europa.Rispetto ad un anno fa Maria Tviberg viene promossa dal Gruppo Coppa Europa al Gruppo Coppa del Mondo; Isabella Fidjeland e Helen Healey Trulsrud entrano nel gruppo Coppa Europa.Sebastian Foss Solevaag viene promosso dal gruppo Coppa Europa al gruppo Coppa del Mondo, e Jonathan Nordbotten direttamente nella nazionale maggiore; Rasmus Windingstad e Tracey Neteland entrano nel gruppo CE, mentre ne escono Endre Bjertness, Emil Bjoertomt Kristiansen, Bjoernar Neteland, Christoffer Kyllingstad, Iver Bjerkestrand e Martin Budal.Ecco la composizione dei gruppi di lavoro:gruppo Coppa del Mondo femminile: Lotte Smiseth Sejersted, Ragnhild Mowinckel, Nina Loeseth, Mona Loeseth, Maria Tviberggruppo Coppa Europa femminile: Annie Winquist, Maren Skjoeld, Mina Holtmann, Nora Grieg Christense, Tuva Norby, Isabella Fidjeland, Mille Graesdal, Helen Healey Trulsrudgruppo Coppa del Mondo maschile: Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Leif Kristian Haugen, Henrik Kristoffersen, Aleksander Aamodt Kilde, Sebastian Foss Solevaag, Jonathan Nordbottengruppo Coppa ... (continua)
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31/03/2014
] - CN Norvegia: titoli a Sejersted, Haugen, Kilde
Si è chiusa ieri la settimana di gare dei Campionati Assoluti Norvegesi, iniziati lunedì scorso a Hemsedal, con le prove della discesa libera.Presenti, e protagonisti, sia i veterani Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Leif Kristian Haugen che le "nuove leve" Adrian Smiseth Loeseth, fratello minore di Lotte, Aleksander Aamodt Kilde e Henrik Kristoffersen.Vediamo nel dettaglio i risultati:26 marzo, discesa femminile: titolo a Lotte Smiseth Sejersted con +1"34 su Mina Fuerst Holtmann (1995) e + 2"07 su Maren Skjoeld (1993). A 24 anni appena compiuti la Sejersted può già vantare 16 titoli nazionali, in tutte le discipline!26 marzo, discesa maschile: titolo a Adrian Smiseth Sejersted (il secondo in carriera) che per 6 centesimi rimane alle spalle dello svedese Hans Ollson (miglior tempo), terzo tempo per Kjetil Jansrud, quarto per Aleksander Aamodt Kilde, quinto per Aksel Lund Svindal.28 marzo, superg femminile: primo titolo della carriera per Mina Fuerst Holtmann (1995) che chiude in 1:27.10, 15 centesimi meglio di Lotte Smiseth Sejersted, 38 su Tonje Healey Trlsrud (1994). Da notare che la Sejersted, vincitrice un anno fa proprio davanti alla Holtmann, ha perso quasi subito dopo la partenza guanto e bastoncino destri.28 marzo, superg maschile: i giovani Kilde (1992) e Sejersted (1994) si prendono oro e argento lasciando bronzo e legno ai veterani Svindal (1982) e Jansrud (1985). Tra 7 decimi e un secondo il distacco inflitto da Kilde ai connazionali, conquistando il suo primo titolo nazionale; un anno fa fu secondo proprio alle spalle di Svindal.29 marzo, gigante femminile: vittoria a sorpresa per la 17enne Isabella Fidjeland, classe 1996, per 19 centesimi su Nina Loeseth e +1.30 su Rikke Gasmann-Brott.29 marzo, gigante maschile: primo titolo nazionale per Leif Kristian Haugen, che chiude le due manche in 2:16.11, mettendosi alle spalle per 26 centesimi Kjetil Jansrud e per +1.47 il "capitano" Aksel Lund Svindal. Settimo Kristoffersen, ottavo Kilde.30 marzo, slalom ... (continua)
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13/03/2014
] - Fantaski Stats - Lenzerheide - superg maschile
32/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 6 superg della stagione 15/a gara maschile in Lenzerheide dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2007: 1) Svindal A. : 2) Raich B. : 3) Guay E. 2005: 1) Miller B. : 1) Rahlves D. : 3) Goergl S. plurivincitori in Lenzerheide: Aksel Lund Svindal (3); 7/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 21/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 2/o in superg 35/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 1/a in superg per Thomas Mermillod Blondin è il 4/o podio della carriera, il 1/o in superg per Bode Miller è il 79/o podio della carriera, il 12/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 6/o in 1.14.85, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 84 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 180; U.S.A. 134; Austria 101; Italia 84; Svizzera 70; Norvegia 32; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.3 [#21] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.14 [#19] - 1977 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.1 [#26] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.9 [#10] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Thomas Mermillod Blondin (FRA)[pos.2],; Marcel Hirscher (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Beaver Creek 2013; Ted Ligety (USA) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Beaver Creek 2013; classifica di superg dopo Lenzerheide (top5): 1) Aksel Lund Svindal (346) 2) Kjetil Jansrud (259) 3) Patrick Kueng (255) 4) Matthias Mayer (236) 5) Bode Miller (220) classifica generale dopo Lenzerheide (top5): 1) Aksel Lund Svindal (1091) 2) Marcel Hirscher (1072) 3) Alexis Pinturault (919) 4) Ted Ligety (869) 5) Felix Neureuther (673) classifica di superg per nazioni (top5): ... (continua)
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13/03/2014
] - Lenzerheide: A segno in super-g Alexis Pinturault
Primo successo in carriera in super-g per Alexis Pinturault. Il transalpino partito con l'ultimo pettorale (il 26), dominando sul duro e sul difficile, porta a casa bottino pieno nell'ultimo super-g della stagione di coppa del mondo. Per il francese una vittoria importante – la prima in questa specialità e settima in carriera – che lo proietta anche sul podio virtuale della coppa assoluta, terzo, alle spalle di Hirscher e Svindal e matematicamente ancora in corsa per la vittoria finale.Sul podio con Pinturault sale anche il compagno Thomas Mermillod-Blondin, un remake di Sochi, allora fu la super combinata (argento e bronzo). Oggi il bronzo olimpico è secondo (+0"56) dopo aver guidato per quasi tutta la gara la testa della graduatoria. Terzo ad un solo centesimo da Thomas finisce il funambolo Bode Miller, che conclude tutto sommato nel miglior modo possibile la stagione del suo rientro alle competizioni agonistiche dopo quasi due stagioni di assenza.Non riesce a ripetere il podio di ieri Christof Innerhofer, anche oggi comunque il migliore degli azzurri. Il finanziere di Gais termina fuori dal podio,sesto, a +1"14 dal francese, e preceduto dallo statunitense Ted Ligety, quinto e dal campione olimpico di discesa Matthias Mayer, quarto.Peccato, invece, per Peter Fill, che anche oggi non trova la quadra giusta e dopo una buona prima parte, va lungo su una delle curve finali e deve accusare troppi centesimi di ritardo concludendo 11/o.Alle spalle dell’altoatesino, 12/o, troviamo un Marcel Hirscher che corre il secondo super-g della stagione, dopo quello della super combinata a Kitzbuehel, con miglior fortuna raccogliendo punti in chiave coppa del mondo assoluta. Il salisburghese svolge il suo compitino con ampia sufficienza concludendo alla fine nei top15. Giornata da dimenticare invece per Aksel Lund Svindal troppo falloso sulla tracciatura del suo allenatore Gamper, finendo fuori dai top15 – niente punti – e coppa del mondo assoluta che si allontana decisamente. Il ... (continua)
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12/03/2014
] - Fantaski Stats - Lenzerheide - discesa maschile
31/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;9/a di 9 discese della stagione 14/a gara maschile in Lenzerheide dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Theaux A. : 2) Puchner J. : 3) Svindal A. 2007: 1) Svindal A. : 2) Albrecht D. : 3) Gruber C. 2005: 1) Kjus L. : 2) Miller B. : 3) Strobl F. plurivincitori in Lenzerheide: Aksel Lund Svindal (3); 1/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 5/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 2/o in discesa 259/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 74/a in discesa per Christof Innerhofer è il 12/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Ted Ligety è il 45/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'Italia ha conquistato 130 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 152; Italia 130; Austria 116; Svizzera 89; Norvegia 85; Francia 26; Canada 20; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.8 [#17] - 1977 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.14 [#5] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1], Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.14],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Ted Ligety (USA)[pos.2], Sandro Viletta (SUI)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Christof Innerhofer (2014); 4/o Peter Fill (2014); Christof Innerhofer (2011); primi punti in carriera per: Adrian Smiseth Sejersted (NOR); Ted Ligety (USA) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Beaver Creek 2011; classifica di discesa dopo Lenzerheide (top5): 1) Aksel Lund Svindal (570) 2) Hannes Reichelt (360) 3) Erik Guay (357) 4) Kjetil Jansrud (328) 5) Patrick Kueng (307) classifica generale dopo Lenzerheide (top5): 1) Aksel Lund Svindal (1091) 2) ... (continua)
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09/03/2014
] - Finali 2014 Lenzerheide: gli atleti qualificati
Con lo slalom di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale a Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione Olimpico; - il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.slalom maschile: Felix Neureuther, Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen (wjc), Mattias Hargin, Patrick Thaler, Fritz Dopfer, Mario Matt, JB Grange, Alexis Pinturault, Manfred Moelgg, Andre Myhrer, Markus Larsson, Reinfried Herbst, Benni Raich, Stefano Gross, Axel Baeck, Ivica Kostelic, Alexandr Khoroshilov, David Chodounsky, Steve Missillier, Luca Aerni, Anton Lahdenperae, Naoki Yuasa, Sebastian-Foss Solevaag, Manuel FellerSi aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Ted Ligety, Kjetil Jansrud, Bode Miller, Patrick KuengGigante maschile: Marcel Hirscher, Ted Ligety, Alexis Pinturault, Thomas Fanara, Benni Raich, Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Roberto Nani, Leif Kritstian Haugen, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Henrik Kristoffersen (wjc), Steve Missillier, Manfred Moelgg, Aksel Lund Svindal, Matts Olsson, Philipp Schoerghofer, Marcus Sandell, Tim Jitloff, Bode Miller, Victor Muffat-Jeandet, Davide Simoncelli, Cyprien Richard, Luca De Aliprandini, Carlo Janka.Si aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Kjetil Jansrud, Patrick KuengSuperg maschile: Aksel Lund Svindal, Patrick Kueng, Kjetil Jansrud, Matthias Mayer, Didier Defago, Bode Miller, Georg Streitberger, Jan Hudec, Otmar Striedinger, Peter Fill, Max Franz, Adrien Theaux, Romed Baumann, Hannes Reichelt, Christof Innerhofer, Carlo Janka, Erik Guay, Thomas Mermillod-Blondin, Vincent Kriechmayr, Joachim Puchner, Johan Clarey, Andrew Weibrecht, Travis Ganong, Werner Heel, Manuel Osborne-ParadisSi aggiungono il Campione del Mondo juniores Marco Schwarz + gli ... (continua)
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08/03/2014
] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - gigante
29/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 8 giganti della stagione 33/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Pinturault A. 2012: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Hirscher M. 2011: 1) Janka C. : 2) Pinturault A. : 3) Ligety T. 2010: 1) Hirscher M. : 2) Jansrud K. : 3) Ligety T. 2010: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Jansrud K. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Benjamin Raich (4); Giorgio Rocca (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); 22/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 21/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 21; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Marcel Hirscher (AUT) - 9; 44/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 35/o in gigante 70/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 30/a in gigante per Benjamin Raich è il 91/o podio della carriera, il 34/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 5/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Roberto Nani, 6/o in 2.31.78, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 115 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 148; U.S.A. 139; Italia 115; Francia 109; Norvegia 90; Germania 67; Finlandia 26; Svizzera 9; Canada 7; Alex Zingerle (ITA) è partito con il pettorale 54 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.24 [#17] - 1977 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.3 [#16] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Elia Zurbriggen (SUI)[pos.22], Philip Brown (CAN)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Patrick Holzer (1999); 2/o Massimiliano Blardone (2005); Alberto Schieppati (2004); Manfred ... (continua)
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02/03/2014
] - Fantaski Stats - Kvitfjell - superg maschile
28/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 6 superg della stagione 40/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Svindal A. : 2) Streitberger G. : 3) Heel W. 2012: 1) Jansrud K. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2012: 1) Feuz B. : 1) Kroell K. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Kroell K. : 3) Puchner J. 2010: 1) Guay E. : 2) Reichelt H. : 3) Gruenenfelder T. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Didier Cuche (3); Kjetil Jansrud (3); Klaus Kroell (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 3/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 2/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 14/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 4/o in superg 57/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 16/a in superg per Patrick Kueng è il 5/o podio della carriera, il 2/o in superg per Matthias Mayer è il 4/o podio della carriera, il 3/o in superg il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, 9/o in 1.32.12, pettorale #26 l'Italia ha conquistato 81 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 174; Austria 173; Svizzera 111; Canada 83; Italia 81; U.S.A. 58; Francia 23; Germania 15; Croazia 3; Russia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.12 [#17] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.16 [#14] - 1977 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.11 [#27] - 1992 ; Valentin Giraud Moine (FRA) pos.24 [#49] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.5], Andrew Weibrecht (USA)[pos.7], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.11], Klaus Brandner (GER)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Mattia Casse (ITA)[pos.22], Benjamin ... (continua)
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02/03/2014
] - Jansrud: "vincere 2 gare su 3 in casa è pazzesco!"
"Questi risultati non mi hanno soddisfatto - dichiara Aksel Lund Svindal al termine del weekend norvegese di Kvitfjell - Dovevo stare costantemente nei primi 3, perchè questo è quello che fa Marcel nelle sue specialità. Se lui mantiene una certa media e io no, ho un problema. E' stupendo aver vinto le coppe di discesa e superg, per la generale sono in svantaggio"La lotta per la sfera di Cristallo sta arrivando al suo momento cruciale, con solo 6 gare in calendario alla fine della stagione.L'altro norvegese, Kjetil Jansrud, è in forma stratosferica: ha vinto due medaglie olimpiche e due gare in tre giorni: "sì, ho avuto anche un po' di fortuna, ho trovato una buona linea e non ho fatto grossi errori. Oggi era dura, in partenza mi sentivo bene poi ho sentito gli intermedi di Aksel e ho capito che era veloce in alto ma aveva perso tempo in basso. Gli allenatori mi hanno detto di stare attento in basso perchè dovevo fare la differenza li. Alla fine ho provato ad attaccare e allo stesso tempo sciare con intelligenza ed è andata bene. E' pazzesco come nello sci ci siano tanti atleti che lottano per la vittoria in tutte le gare e vincere due gare su tre è straordinario!"Primo podio in coppa del mondo per un altro medagliato olimpico, l'oro in discesa Matthias Mayer: "oggi era davvero difficile. Il pendio mosso, la tracciatura impegnativa, la visibilità piatta e scarsa. Oltra alla neve morbida. Ma è andata bene"Nella gara femminile Andrea Fischbacher si prende una bella rivincita dopo l'esclusione olimpica, ed è andata a vincere superando la connazionale Anna Fenninger, alla ricerca del primo successo in libera in carriera: "l'ultimo mio podio è stato alle Olimpiadi di Vancouver - dichiara una felicissima Andrea - ed è bellissimo essere di nuovo sul gradino più alto. La discesa di oggi era difficile, ma sono riuscita a far correre gli sci senza pensare troppo a schiena e ginocchia. L'ultima volta che ho vinto in Coppa era una gara difficile, a Bansko. In queste situazioni ... (continua)
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02/03/2014
] - Kviftjell: vince ancora Jansrud! Marsaglia 9/o
Sarà la forma e l'adrenalina dei successi olimpici, sarà il tipo di neve, sarà perchè corre sulle nevi di casa, sta di fatto che a Kvitfjell il norvegese Kjetil Jansrud dimostra di trovarsi benissimo, una vittoria, un secondo e un terzo posto due anni fa, una vittoria ieri (la prima in discesa) e una oggi in superg, il terzo sigillo della carriera.E' un momento magico per Kjetil, nella stagione di ritorno dal grave infortunio patito ai Mondiali di Schladming nel febbraio dello scorso anno.Sceso con il pettorale n.21, leggermente favorito dal miglioramento della visibilità, il norvegese super di 26 centesimi l'elvetico Patrick Kueng e di 33 l'austriaco Matthias Mayer, che si erano installati nei due gradini più alti del podio. Jansrud sgambetta il suo compagno di squadra Aksel Lund Svindal, quarto a 44 centesimi, che avrebbe voluto uscire dal weekend casalingo con un bottino di punti maggiore, per arrivare alle finali di Lenzerheide con il giusto margine su Marcel Hirscher. Ora i punti di distacco tra i due sono 77, ma l'austriaco avrà due gare a disposizione nel prossimo weekend, a Kranjska Gora.L'inserimento di Jansrud ha però consegnato la coppa di specialità nella mani di Svindal: con 346 punti contro i 239 di Kueng, Aksel si riconferma il miglior velocista del Circo, vincendo come un anno fa sia la coppa di discesa che quella di superg. Per Svindal è la quinta coppa di superg in nove stagioni, segno di un dominio decennale nella specialità.Con un tracciato ben disegnato il coach degli azzurri Gianluca Rulfi ha reso divertente e interessante questa gara, peccato che il solo Matteo Marsaglia abbia cercato di approfittarne chiudendo con il 9 nono tempo. Stava sciando molto bene anche Innerhofer, a metà gara sui tempi del leader provvisorio Kriechmayr (alla fine quinto), poi il campione di Gais è scivolato sulla parabolica uscendo dal tracciato.Ottimo Paris 13/o con il pettorale 48, Fill è 14/o, decisamente migliore la sua prova rispetto a ieri, mentre Heel ... (continua)
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01/03/2014
] - Fantaski Stats - Kvitfjell - discesa II
27/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;8/a di 9 discese della stagione 39/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 1) Streitberger G. : 3) Ganong T. 2013: 1) Theaux A. : 2) Svindal A. : 3) Kroell K. 2012: 1) Kroell K. : 2) Jansrud K. : 3) Svindal A. 2011: 1) Walchhofer M. : 2) Kroell K. : 3) Feuz B. 2011: 1) Feuz B. : 2) Guay E. : 3) Walchhofer M. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Didier Cuche (3); Klaus Kroell (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil Jansrud (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 5/a vittoria in carriera per Erik Guay (CAN), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 22/o podio in carriera per Erik Guay (CAN), il 16/o in discesa 13/a vittoria per Canada in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 7/a in discesa per Johan Clarey è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Matthias Mayer è il 3/o podio della carriera, il 1/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 9/o in 1.23.02, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 91 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 152; Canada 124; U.S.A. 95; Italia 91; Svizzera 86; Norvegia 85; Francia 85; Svezia 5; Germania 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.8 [#20] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.16 [#2] - 1977 ; Nils Mani (SUI) pos.30 [#35] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Erik Guay (CAN)[pos.1], Johan Clarey (FRA)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Matthias Mayer (AUT)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); 2/o Kristian Ghedina (2000); Werner Perathoner (1998); 3/o Kristian Ghedina (2002); Werner Heel (2008); 5/o Kristian Ghedina ... (continua)
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01/03/2014
] - Kvitfjell: vince Guay su Clarey e Mayer.Paris 9/o
Con una gran prova sul facile tracciato della Olympiabakken di Kvitfkell il canadese Erik Guay conquista la quinta vittoria in carriera, la seconda nella stagione dopo il successo in Val Gardena. Gara accorciata alla partenza del superg, 1:22.17 il tempo totale del vincitore, con differenti condizioni di neve tra i diversi settori del tracciato, e un manto morbido e saponoso che ha creato diversi problemi agli atleti, in particolare nella parte bassa, tanto che la discesa di Guay tutti quelli del lotto dei migliori, da Innerhofer a Svindal, hanno accusato da 6 decimi a 1 secondo di distacco. Con Guay salgono sul podio il francese Johan Clarey e l'austriaco Matthias Mayer, campione olimpico della specialità: per entrambi è il miglior risultato in carriera in Coppa del Mondo.Rimangono ai piedi del podio, per 4 e 5 centesimi, due dei protagonisti di ieri, l'americano Travis Ganong e il padrone di casa Kjetil Jansrud, che senza un errore di troppo sarebbe stato sul podio. Sesto tempo, a sorpresa, per l'elvetico Silvan Zurbriggen, pettorale n.31 al suo miglior risultato in CdM nelle ultime due stagioni, e in particolare in libera era dal podio di Bormio del dicembre 2010 che non entrava nei migliori 10.Stesso tempo al centesimo per Aksel Lund Svindal, già da ieri matematicamente vincitore della Coppa di specialità, e da oggi nuovo leader della classifica generale con 982 punti sui 955 di Hirscher. Il norvegese non può però essere del tutto soddisfatto: per poter lottare per la Sfera di Cristallo deve arrivare alle finali di Lenzerheide con un distacco minimo di punti dall'avversario, che avrà la tappa di Kranjska Gora per riprendere terreno. Diventa dunque determinante il superg di domani: Svindal deve fare bottino pieno.Per gli azzurri una giornata solo discreta: sono in quattro nei primi 15 con Paris 9/o a 85 centesimi, Heel 10/O, Varettoni 13/o e Innerhofer 15/o a +1"05. I nostri patiscono questa neve dove è difficile sentire l'appoggio dello sci, e raramente nelle ... (continua)
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28/02/2014
] - Fantaski Stats - Kvitfjell - discesa I
26/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;7/a di 9 discese della stagione 38/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Theaux A. : 2) Svindal A. : 3) Kroell K. 2012: 1) Kroell K. : 2) Jansrud K. : 3) Svindal A. 2011: 1) Walchhofer M. : 2) Kroell K. : 3) Feuz B. 2011: 1) Feuz B. : 2) Guay E. : 3) Walchhofer M. 2010: 1) Cuche D. : 2) Svindal A. : 3) Kroell K. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Didier Cuche (3); Klaus Kroell (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kjetil Jansrud (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 2/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 13/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 4/o in discesa 56/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 16/a in discesa per Travis Ganong è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa il miglior azzurro è Silvano Varettoni, 9/o in 1.06.22, pettorale # l'Italia ha conquistato 86 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 209; Norvegia 146; U.S.A. 98; Italia 86; Francia 81; Svizzera 69; Canada 59; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.10 [#] - 1977 ; Bode Miller (USA) pos.16 [#] - 1977 ; Nils Mani (SUI) pos.24 [#] - 1992 ; Valentin Giraud Moine (FRA) pos.26 [#] - 1992 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.30 [#] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Georg Streitberger (AUT)[pos.1], Travis Ganong (USA)[pos.3], Guillermo Fayed (FRA)[pos.6], Nils Mani (SUI)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Otmar Striedinger (AUT)[pos.7], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.30], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel ... (continua)
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28/02/2014
] - Kvitfjell:Vittoria alla pari Streitberger-Jansrud
Si chiude con una vittoria ex-aequo tra l'austriaco Georg Streiberger e il norvegese Kjetil Jansrud la discesa maschile sprint di Kvitfjell, con Aksel Lund Svindal che si porta a casa la coppa di specialità.L'austriaco sfrutta il pettorale nr. 1 in queste condizioni di neve primaverile, mentre Jansrud dimostra il suo ottimo stato di forma dopo le due medaglie di Sochi. Sul terzo gradino del podio sale, staccato di 12 centesimi, lo statunitense Travis Ganong, mentre quarto è il canadese Erik Guay, a 17 centesimi.Quinto è il padrone di casa Aksel Lund Svindal, che punta su queste tre gare per rosicchiare punti su Marcel Hirscher per l'aggiudicazione della coppa assoluta e intanto si consola con la conquista della coppa di discesa (l'ottava della carriera, la seconda nella specialità) a due gare dal termine.Il suo diretto concorrente, lo svizzero Patrick Kueng (3/o in graduatoria di specialità), finisce fuori dai top10 e accusa così oltre 200 punti di distacco, mentre il secondo in graduatoria, Hannes Reichelt è infortunato. In graduatoria generale Svindal con i 45 punti di oggi accorcia su Hirscher, ma non riesce nel sorpasso: l'austriaco è a 955 punti, il norvegese a 942. Domani e dopo domani Svindal potrebbe prendere nuovamente la testa della graduatoria generale.Per gli azzurri gara così così, in condizioni di neve e pista non certo molto gradite. Nei top10 piazziamo i soli Silvano Varettoni, migliorato tecnicamente, ma con un errore in una curva che ha pagato al traguardo con un 9/o posto finale a 50 centesimi dai vincitori, mentre Dominik Paris è 0/o a pari tempo con lo svizzero Didier Defago (+0"51). Più indietro Christof Innerhofer, non a suo agio in queste condizioni, finito 14/o con 60 centesimi di ritardo. Giornata grigia per Peter Fill (20/o), con qualche sbavatura di troppo. Ventinovesimo Sigi Klotz. Fuori zona punti Werner Heel, Matteo Marsaglia e Mattia Casse. Da segnalare oggi anche l'uscita a metà tracciato, del campione olimpico Matthias Mayer.Una ... (continua)
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27/02/2014
] - Sochi 2014: numeri e record delle XXII Olimpiadi
"Sembra siano durate solo un battito di ciglia...le Olimpiadi 2014 di Sochi sono già finite, mi voglio congratulare con il Comitato Organizzatore per aver rispettato le promesse e organizzato dei Giochi sicuri, di successo e con impianti di prim'ordine" queste le parole del presidente della FIS Gian Franco Kasper, al termine della rassegna olimpica."Per quanto riguarda le discipline FIS - continua Kasper - abbiamo premiato 49 eventi, introducendone sei nuovi al programma olimpico. Abbiamo visto nuove star emergenti come Mikaela Shriffin (sci alpino, USA), Carina Vogt (salto, GER) and Iouri Podladtchikov (snowboard, SUI) ma anche ammirato le grandi prestazioni di veterani come Marit Bjoeren (fondo, NOR), Bode Miller (sci alpino, USA ) and Noriaki Kasai (salto, JPN). Abbiamo inoltre avuto la possibilità di presentare al mondo lo slopestyle e il salto femminile."Ecco i numeri diffusi dal Comitato Olimpico Internazionale:- 2876 atleti accreditati, più del 40% donne- medaglie vinte da atleti di 26 nazioni- il norvegese Ole Elnar Bjoerndalen diventa l'olimpionico più decorato con 13 medaglie- 12 nuove gare, compreso lo snowboard slopestyle maschile e femminile e il salto femminile- 61 atleti che hanno partecipato ai Giochi Olimpici Giovanili di Innsbruck 2012- 244 atleti e 11 team aiutati dal programma Olympic Solidarity, che hanno vinto 7 ori, 2 argenti, 6 bronzi (+ 1 a squadre)- più di 1.1 milioni di biglietti venduti- più di 100.00 visitatori al giorno all'Olympic Park- 1.3 milioni di passeggeri trasportati tra atleti, spettatori e addetti ai lavori- record di copertura televisiva e su piattaforme digitali per oltre 88.000 ore- record di 12 milioni di visite al sito Olympic.org- più visitatori nei primi due giorni di Sochi 2014 rispetto a tutto il periodo di Vancouver 2010- Sochi trasformata da resort estivo a destinazione per ogni stagione grazie a nuove strade, ferrovie, depuratori, centrali elettrichePer quando riguarda lo sci alpino la FIS evidenzia alcune ... (continua)
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24/02/2014
] - Sochi 2014: Il medagliere per lo sci alpino
Con la cerimonia di chiusura è calato ufficialmente il sipario sui XXII Giochi Olimpici invernali di SochiIl medagliere dello sci alpino vede al primo posto l'Austria con 3 ori, 4 argenti e 2 bronzi, 9 medaglie in totale, seguita dagli USA (2 ori, 1 argento, 2 bronzi), la Svizzera (2 ori, 1 bronzo) e la Slovenia (2 ori). La Germania è quinta con 1 oro, 1 argento, 1 bronzo e la Norvegia con 1 oro e 2 bronzi completa l'elenco delle nazioni che hanno vinto la medaglia più pesante.Senza ori Italia (1 argento, 1 bronzo), Francia (1 argento, 1 bronzo), Croazia (1 argento) e Canada (1 bronzo).Interessante l'analisi dei punteggi: chi avrebbe vinto se invece delle medaglie si fossero assegnati i normali punteggi di Coppa del Mondo? Considerando che per ogni nazione potevano gareggiare al massimo 4 atleti la somma dei punti è più significativa di quanto avviene in CdM.Tra gli uomini il "best performer" è Kjetil Jansrud, con 210 punti in 4 gare, miglior risultato la vittoria (oro in superg) e peggior risultato il legno in superk (non considerando l'uscita in gigante). Seguono Matthias Mayer con 160 punti, Bode Miller con 143 (4 volte al traguardo), Ted Ligety e Christof Innerhofer con 140, poi Marcel Hirscher con 130 e il "fenomeno" Ondrej Bank con 121.Nella classifica per nazioni vince ancora l'Austria con 614 punti raccolti in 5 gare dai suoi atleti, davanti alla Norvegia con 500, l'America con 493 e l'Italia con 384.Tra le ragazze stravince Tina Maze: 5 volte al traguardo, 2 ori e un ottavo posto come peggior risultato, 327 punti conquistati. E' la migliore e più completa performance di una sciatrice alle Olimpiadi, l'ennesimo record per la slovena.Seguono Maria Riesch con 250 punti in 4 gare, Anna Fenninfer 212, Dominique Gisin 171, Nicola Hosp 169, Mikaela Shiffrin 145, Lara Gut 139, Julia Mancuso 123, Viktoria Rebensburg 105. Raggruppando per nazioni abbiamo sempre l'Austria al comando con 661 punti, seguita da Svizzera 475, Slovenia 450, Germania 379, America ... (continua)
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18/02/2014
] - Sochi 2014: Hirscher vs Ligety per il più gigante
Centonove atleti di 62 federazioni prenderanno domani mattina il via del gigante maschile olimpico, prima manche alle 11 locali (le 8 in Italia) tracciata dall'allenatore dei francesi David Chastan, e seconda alle 14.30 (11.30 in Italia) tracciata da quello degli austriaci Andreas Puelacher.A Vancouver 2010 vinse Janka, davanti a Jansrud e Svindal: l'elvetico sarà in gara con il 23, Jansrud ha il 17, nella disciplina non è più quello di quattro anni fa ma è in forma splendida ed ha due medaglie al collo; Svindal infine è tornato a casa per l'allergia che lo ha colpito a Sochi.Favoriti Ted Ligety, Marcel Hirscher e Alexis Pinturault, che nel corso delle ultime due stagioni hanno dominato i podi in CdM. Ancora in forse Felix Neureuther, che deciderà domattina se essere al via, dolorante per il recente incidente d'auto.Tra i primi pettorali a partire anche Thomas Fanara #5, Fritz Dopfer #6 e Manfred Moelgg #4. Il marebbano è il primo azzurro e il più vicino ai migliori nelle gare dell'ultimo biennio. Con lui saranno al via gli azzurri Roberto Nani #14, Davide Simoncelli #20 e Luca De Aliprandini #24.Le previsioni meteo dicono che le condizioni saranno migliori di quelle odierne, ma la neve, salata dagli organizzatori, e bagnata dalla pioggia, non sarà facile da interpretare. (continua)
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17/02/2014
] - Sochi 2014: la crisi francese
C'è aria di crisi Oltralpe: con 6 gare dello sci alpino andate in archivio e 0 medaglie conquistate la Francia comincia a tracciare un bilancio che, al momento, è decisamente negativo. In Coppa del Mondo di discesa Theaux e Clarey sono 5/o e 7/o, in superg Theaux ha solo 14 punti meno di Jansrud, nelle ultime due stagioni di superk Pinturault e Mermillod Blondin sono sempre stati tra i primissimi.Qualcosa non ha funzionato in una squadra che, tra settore maschile e femminile, è stata falcidiata dagli infortuni, e che nelle prove tecniche proverà grazie a Pinturault/Grange in slalom e Pinturault/Fanara in gigante, a salvare la spedizione olimpica.In discesa il migliore è stato Poisson 16/o, al via "grazie" all'infortunio del connazionale Roger, ieri in superg Theaux ha chiuso con l'11/o tempo a +1"21 dall'oro, mentre in superk Pinturault ha inforcato nella manche di slalom, tentando di recuperare i due secondi e mezzo che accusava da Jansrud dopo la discesa, e non è andata meglio a Mermillod Blondin che non ha chiuso la prova.Male anche tra le ragazze, dove tutte le speranze erano sulle spalle di Maria Marchand-Arvier, deragliata nella discesa olimpica e nel superg.Il DT Benjamin Melquiond ha parlato di rifondazione: "c'è molta delusione. Peccato per Maria, dopo la caduta in Val d'Isere qualcosa è cambiato, manca la fiducia nei propri mezzi, l'approccio ai Giochi è stato sbagliato. Vedremo nelle prove tecniche. Nella velocità femminile c'è una squadra da ricostruire, è un progetto a medio termine, ci sono alcune giovani interessanti ma ci vorranno 3/4 anni di lavoro".Lo svizzero Patrice Morisod, coach responsabile della velocità maschile, non di nasconde: "sì, la delusione è enorme. Abbiamo sbagliato già in alto...non c'è stato il giusto atteggiamento. Eppure a Schladming i ragazzi han vinto due medaglie. Dovremo parlarci e capire...con la squadra non ci sono problemi ma siamo lontani dai nostri livelli"Delusissimo anche Johan Clarey che incontrando i media al ... (continua)
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16/02/2014
] - Sochi 2014: superg ad un super Jansrud. Fill 8/o
Con una linea perfetta nell'ultimo terzo di gara, il norvegese Kjetil Jansrud ha vinto l'oro olimpico in superg a Rosa Khutor, davanti al sorprendente americano Andrew Weibrecht, staccato di tre decimi, e alla coppia Jan Hudec-Bode Miller staccati di 53 centesimi.Ti aspettavi la Norvegia, ma con Aksel Lund Svindal, e invece come in discesa e come nella manche veloce della superk è Kjetil Jansrud l'uomo da battere, molto buono nel tratto centrale e poi decisivo sul finale, dopo aver controllato nelle porte angolate del ripido iniziale. Argento in gigante a Vancouver, bronzo in discesa settimana scorsa, oro in superg oggi: un anno dopo l'infortunio di Schladming Jansrud continua la tradizione norvegese nel superg olimpico (Aamodt 1992, Aamodt 2002, Aamodt 2006, Svindal 2010), ed entra così in un grupetto di nomi leggendari. E pensare che nella primavera del 2007, sopraffatto dai problemi alla schiena, e dopo un'intera stagione persa, Kjetil stava seriamente pensando di lasciare lo sci...Molto più sorprendente l'argento odierno di Andrew Weibrecht, una vera e propria favola olimpica, la dimostrazione che ai Giochi qualcosa di diverso scatta nella testa degli atleti: l'americano è stato bronzo a Vancouver 2010, alle spalle di Svindal e Miller, ma negli ultimi quattro anni il suo miglior risultato è un decimo posto! Andrew è sceso libero, senza pressioni, il migliore nelle primissime porte ripide e angolate, poi ha continuato a portare velocità, perdendo qualcosa in fondo, ma mantenendo abbastanza vantaggio da portare a casa un argento incredibile, e spingendo verso il bronzo il duo Jan Hudec - Bode Miller. Il volto di Bode si è indurito quanto Jansrud gli è passato davanti, ma si è poi sciolto in lacrime quando ha capito che nessuno gli avrebbe tolto più il bronzo, dedicato al fratello mancato lo scorso aprile, sesta medaglia olimpica di una carriera straordinaria.Tornato dopo un anno di stop, si è permesso di salire sul podio del gigante a Beaver Creek, della discesa ... (continua)
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15/02/2014
] - Sochi: superg maschile con Paris,Heel,Fill,Inner
Mandate in archivio discesa e superk, manca il superg a chiudere il programma delle prove veloci per lo sci alpino maschile. Le gare viste fin qui hanno mandato precisi segnali: quel che è successo durante la stagione di Coppa conta fino ad un certo punto, a Sochi, con questa pista, con questa neve, con queste motivazioni, con il limite dei 4 atleti per nazione, tutto o quasi può succedere. E a maggior ragione in superg, dove non si prova, dove conta l'istinto, il saper tirare le curve in velocità e il pelo giusto per buttare gli a valle. Senza dimenticare che la ricognizione può dare indicazioni, ma poi in gara può essere diverso, come abbiamo visto questa mattina nelle ragazze.E allora contrariamente al solito cominciamo a parlare degli azzurri, e primo su tutti Christof Innerhofer: è in forma, è in stato di grazia, ha già due medaglie al collo e in superk ha inventato una manche di slalom quasi da specialista. E' uomo da grandi eventi, e già a Garmisch 2011 ha dimostrato che la tripletta non è impossibile. In più ci mettiamo il feeling creato con la pista, anche se il superg parte più in basso rispetto alla discesa, tagliando la zona in cui Inner era stato in assoluto il migliore. Si correrà alle 7 invece delle 8 per via del caldo: vedremo come traccerà il tecnico dei francesi Morisod.Inner partirà con il 12, subito dopo Peter Fill #8, Werner Heel #11, e seguirà poi Dominik Paris con il 27, dopo il lotto dei migliori della specialità secondo i risultati ottenuti in Coppa del Mondo.E' una Olimpiade, è una gara speciale, è un momento unico, ma gli avversari, i favoriti, sono ancora i soliti: in primis il norvegese Aksel Lund Svindal, deluso dalla discesa e di gran lunga leader della specialità in Coppa. Sulla carta è lui l'uomo da battere, è stato bronzo ai Mondiali nel 2009, oro a Vancouver 2010, bronzo a Schladming 2013, vincitore 12 volte in CdM, di cui 6 nelle ultime 9 gare.Alle medaglie punta anche Bode Miller, sta mordendosi le labbra da Kitz, sperava nella ... (continua)
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14/02/2014
] - Christof Innerhofer:"una medaglia incredibile!"
Un po' per nascondersi, un po' perchè in slalom non aveva che pochi giorni di allenamento nelle gambe, al termine della manche di discesa Christof Innerhofer aveva dichiarato: "la manche di discesa! Un allenamento per superg! E poi quella di Ante è una tracciatura per slalomisti veri...." E vero slalomista è stato, il campionissimo di Gais, visto che ha fatto segnare lo tempo di manche di Kostelic, il terzo assoluto.E' passata più di un'ora da quando Jansrud ha tagliato il traguardo, ma ancora non ci crede Winnerhofer: "E' è veramente pazzesco! non ci posso credere! Non so neanche io come sono sceso in questo slalom! Ho sentito che molti sono usciti, il feeling non era male, ma non pensavo che quella prova basteasse per una medaglia. Quando sono arrivato al traguardo ho pensato, beh non è andata male, poi ho guardato meglio la classifica ed ho iniziato ad avere un po' paura di finire quarto. Temevo Bank. Poi...una grande giornata, incredibile, pensavo quasi non valesse la pena di fare lo slalom - continua Inner con un sorriso enorme, incredulo, completamente meravigliato e travolto dagli eventi - Fare una medaglia era un grande sogno, essere qui dopo due gare con due è...incredibile! Devo ringraziare tutti, tutti quelli che mi aiutano sempre, senza di loro non sarei qui..."E così ancora una volta abbiamo sentito l'urlo di Christof squarciare il parterre a Rosa Khutor, lui che con tutti i problemi alla schiena patiti nelle ultime stagioni, non ha potuto dedicarsi all'allenamento tra i pali stretti.Anche Sandro Viletta è fuori di sè dalla gioia: "non ho pensato a far risultato, ho solo pensato a far bene in discesa e poi in slalom. Questa neve mi si addice, ma davvero è una grandissima sorpresa anche per me.L'oro di Dominique in discesa mi ha dato una grande carica, ho pensato che anche io avrei potuto seguire un sogno e tirar fuori la sorpresa...lo sognavo, ma la realtà è semplicemente incredibile!" (continua)
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14/02/2014
] - Sochi 2014:Winnerhofer bronzo Combi;oro Villetta
E Winnerhofer ci regala un'altra medaglia: il bronzo della super combinata olimpica maschile a Rosa Khutor. Una gara che ha regalato come sempre grandi sorprese e colpi di scena. I favoriti della vigilia steccano quasi tutti e sul gradino più alto del podio sale l'outsider svizzero Sandro Villetta, un risorto Ivica Kostelic, argento abile a sfruttare la tracciatura del padre Ante ,e ancora una volta il nostro Christof Innerhofer, non pago dell'argento in discesa di domenica scorsa.Lo svizzero rimonta dalla 14/a piazza della discesa con una grande manche di slalom. Impresa poi riuscita anche al vecchietto Kostelic, a recuperare la 7/a piazza della prova di velocità dove ha contenuto il distacco dai migliori.Grande però l'impresa di Innerhofer, ritornato quello di Garmisch 2011 (tre medaglie tra discesa, super-g e super combinata) nonostante i mille problemi fisici alla schiena di questi tre anni. Terzo tempo di manche per l'altoatesino a pari merito proprio con Kostelic. Unico appunto che si può forse fare al finanziere di Gais, la prova di discesa dove forse non ha tirato fuori tutto quello che aveva e forse il colore della medaglia sarebbe potuta essere più chiaro. Ma con il senno di poi siamo bravi tutti. L'Italia torna su un podio olimpico maschile della specialità dopo Albertville '92 con l'oro di Josef Polig e l'argento di Martin. Il medagliere azzurro si incrementa a quattro medaglie (2 argenti e 2 bronzi), la metà delle quali portano la firma proprio di Winnerhofer. Quarto e medaglia di legno questa volta tocca al norvegese Kjetil Jansrud, il più veloce in discesa, che ha dissipato tutto il vantaggio tra i rapid gate. Quinto è un sorprendente slovacco Adam Zampa.Non brillano molti dei favoriti come il francese Alexis Pinturault (inforcata) e gli statunitensi Bode Miller (campione uscente) e Ted Ligety, finiti rispettivamente 6/o e 12/o. Niente medaglie anche per l'Austria, la grande delusa di oggi, orfana di un Marcel Hirscher che ha preferito concentrarsi ... (continua)
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14/02/2014
] - Sochi 2014, Jansrud guida super combinata maschile
E’ del norvegese Kjetil Jansrud, il bronzo della discesa olimpica di domenica scorsa ed uno dei favoriti della vigilia, il miglior tempo nella discesa valida per la super combinata olimpica maschile a Rosa Khutor.Su una pista che ha risentito delle temperature decisamente miti per il periodo (+7 gradi) il norvegese ha concluso con il tempo di 1.53.24, precedendo di 14 centesimi il ceko Ondrej Bank e di 37 centesimi il campione olimpico di discesa Christian Mayer. Subito dietro, quarto, un altro norvegese Alexander Aamodt Kild, uno che va bene anche tra i pali stretti dello slalom, e che potrebbe puntare ad una medaglia quest'oggi.Seguono il velocista austriaco Max Franz e Aksel Lund Svindal, un po’ sottotono in questa discesa, accusando 70 centesimi da Jansrud, mentre settimo è Ivica Kostelic. L’argento di Vancouver ha effettuato un’ottima prova in questa discesa e sicuramente si candida per una medaglia, visto che a tracciare lo slalom sarà il padre Ante.Nei top10 anche due azzurri, Innerhofer e Paris (quest'ultimo a pari merito con Beat Feuz), rispettivamente 8/o e 10/o, ma che accusano oltre un secondo di ritardo, troppo per pensare di puntare ad un posto sul podio. Più indietro Peter Fill, 16/o a 1"74.Delude un po’ Bode Miller, il campione olimpico in carica, che accusa 1"43 dal leader, un po’ troppo anche per lui da recuperare tra i rapid gates. Diciottesimo tempo per Ted Ligety (+1"93), mentre Alexis Pinturault – un altro dei candidati al podio – è 28/o un ritardo di 2"44, ma che potrà sfruttare il pettorale basso nella manche di slalom per tentare il recupero.L’appuntamento con la manche di slalom è in programma alle ore 12.30 in Italia (ldiretta tv su Sportsky e CieloTv con il commento di Carlo Vanzini e Giorgio Rocca). (continua)
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12/02/2014
] - Sochi 2014: Striedinger davanti in prova, 2/o Fill
Nessuna giornata di riposo per gli uomini-jet dello sci alpino impegnati all'Olimpiade di Sochi. Oggi era nuovamente tempo di prove in vista della super combinata maschile in programma venerdì.Prova dimezzata, visto che gli atleti hanno testato solo la parte alta della discesa che ormai conoscono alla perfezione. Il miglior tempo è del giovane (classe 1991) austriaco Otmar Striedinger in 1'17"06 a 10 centesimi dal migliore degli azzurri, Peter Fill e 14 meglio della medaglia di bronzo della discesa il norvegese Kjetil Jansrud.Molto bene anche Dominik Paris che fa segnare il quarto tempo a 36 centesimi dall'austriaco e pari merito con il norvegese Aleksander Kilde. Christof Innerhofer è 16/o con 91 centesimi di ritardo. Sono questi i tre azzurri che il Ct Claudio Ravetto ha designato per andare alla caccia di una medaglia in questa specialità.Domani è in programma l'ultima prova cronometrata completa di discesa della super combinata in programma venerdì 14 febbraio (ore 8.00 in Italia la manche di discesa; ore 12.30 la manche di slalom). (continua)
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11/02/2014
] - Coppa del Gobbo - Raggio di curva colpisce ancora
Dopo alcuni giorni di Giochi Olimpici avevo raccolto alcuni spunti da condividere con gli Amici di Fantaski.it ma, appena conclusa la gara sprint di fondo, ho una gran voglia di dare corpo ai miei pensieri. La pista di fondo è bellissima, larga quel tanto che basta, impegnativa in chiave olimpica eccetera eccetera Però oggi sono caduti in tanti, nomi illustri dello sci di fondo maschile e femminile, cadute che addirittura hanno influito in modo concreto nell'assegnazione delle medaglie maschili... Cadute causate forse da un cristallo di neve infido e maligno, cadute che sia nel biathlon sia nel fondo si sono verificate soprattutto in fase di inizio e fine curva! Non è che per caso, in fase di realizzazione, siano stati sbagliati i raggi di curva, con conseguente difficile interpretazione delle traiettorie alla luce soprattutto della variabile neve? Vuoi vedere che il raggio di curva ha contagiato anche il fondo?Lasciamo le prove nordiche ed andiamo sul tracciato della discesa, una pista - come si direbbe a RMC - di Gran Classe. Spettacolo sontuoso che ha richiesto un lavoro di preparazione "che non si può immaginare", come mi raccontava Yves Dimier, lo slalomista francese incaricato di dirigere i lavori. Mi chiedo se in futuro si ritornerà su questa pista, sarebbe triste non accadesse, ma delle ultime edizioni dei Giochi solo Lillehammer ha saputo restare sotto i 5 cerchi! Spettacolo purissimo e brividi a non finire...già, il brivido che ha provato lo sloveno Perko in quel volo nell'ultima prova cronometrata, però quanto sono stati lenti i soccorsi? Mi è parsa un'eternità, un po' esagerato per un palcoscenico così prestigioso, in tempo zero i canadesi di Lake Louise lo avrebbero verricellato.Gara da cineteca ed argento di grande qualità per Innerhofer, la sua carriera si completa come mai avrebbe potuto sognare e desiderare. Gli dobbiamo un grande GRAZIE, non è sempre facile caricarsi sulla schiena lo zaino delle responsabilità. C'è solo un particolare che non ... (continua)
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09/02/2014
] - Sochi 2014: Innerhofer è splendido argento
Si! Ja! Yes! Sale altissimo l'urlo di Christof Innerhofer subito dopo aver tagliato il traguardo della Downhill Men di Rosa Kuthor, il campione di Gais sa che ha fatto una grande gara, una gara che gli permette di mettersi al collo uno splendido argento in discesa libera, la prima medaglia azzurra a Sochi 2014, nella prima prova dello sci alpino.Winnerhofer è stato eccellente nella parte alta, nel tratto più tecnico, e nei primi due intermedi ha demolito tutti transitando con 58 e 44 centesimi di vantaggio sul leader provvisorio Mayer, per poi perdere progressivamente fino a tagliare il traguardo con soli 6 centesimi di ritardo, quelli che permettono all'austriaco Matthias Mayer di diventare il nuovo campione olimpico di discesa.Innerhofer ha fatto quello che doveva, pochi o nessuno dopo di lui ha saputo guadagnare in fondo: la sua strategia nelle prove ha pagato: studiare la pista a tratti, i passaggi poco chiari, le sensazioni, il risparmiare energia quando e dove non era necessario sprecarle, quel nascondersi un po' e poi mettere insieme il tutto oggi, in gara, con la giusta precisione. E così dopo 38 anni torniamo sul podio della disciplina regina, migliorando il bronzo di Herbert Plank a Innsbruck '76.Sarà un giorno di grande festa in Austria, dove lo sci è sport nazionale: 26 anni dopo l'argento in superg di papà Helmuth, Matthias Mayer vince per la prima volta in carriera, e quale momento e luogo migliore per rompere il ghiaccio? Finora un 5/o e un 6/o posto in discesa come migliori risultati, due podi in superg, ma era indicato tra i possibili favoriti grazie alle ottime prove dei giorni scorsi. Mayer ha fatto la differenza dopo il terzo intermedio, la sua prova è subito sembrata di alto livello, nella gara finora più importante della carriera.Come Aamodt e Kjus degli anni migliori anche Svindal e Jansrud si scambiano i ruoli: quando non arriva sul podio il favorito Svindal ecco che il connazionale e amico Jansrud indovina le giuste traiettorie e regala a ... (continua)
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08/02/2014
] - Sochi 2014: Miller e Gisin jet in terza prova
Sono stati lo statunitense Bode Miller e l'elvetica Dominique Gisin i più veloci quest'oggi nella terza prova della discesa olimpica maschile e femminile.E’ un Bode Miller che mostra i muscoli in questa terza ed ultima prova prima della gara di domani, prendendosi il lusso di chiudere per la seconda volta con il miglior tempo sul tracciato di Rosa Khutor.Miller ha fermato il cronometro sul tempo di 2'06"09, scavando un solco di oltre mezzo secondo tra se e gli altri. All e sue spalle Aksel Lund Svindal, ma staccato di 66 centesimi – segno che il norvegese non ha voluto tirare troppo dopo la serata di ieri come portabandiera alla cerimonia di apertura. Dietro a questi che sono due dei favoriti, troviamo i primi due azzurri con Peter Fill e Werner Heel. la nostra coppia di alfieri sono stati i più regolari fino a questo momento su questo tracciato molto bello, variegato e molto decisamente lungo. Il carabiniere di Castelrotto chiude terzo, dopo il quinto posto di ieri, con un ritardo da Miller di un secondo netto, mentre Heel, è quarto a 12 centesimi dal compagno di squadra. Più attardato anche oggi Dominik Paris 17/o a +3"23.Alle spalle di Fill ed Heel troviamo poi una pattuglia di agguerriti pretendenti ad una medaglia guidati dallo svizzero Carlo Janka, decisamente risorto sulle nevi russe, seguito a ruota dalla coppia norvegese formata da Kjetil Jansrud e Alexander Aamodt Kilde e dal canadese Erik Guay. Chiudono questa top10 il francese David Poisson e lo svizzero Didier Defago. Nessun austriaco tra i migliori dieci, segno che forse oggi che non c’era più selezione hanno deciso di tirare il freno a mano in vista della gara di domani. Molti anche coloro i quali non hanno concluso la loro prova, come il nostro Christof Innerhofer.Domani dunque l’appuntamento è con le medaglie della discesa olimpica maschile (ore 8.00 in Italia – diretta tv su Skysport e su CieloTv).In campo femminile è stata, invece, tutt'altra prova, contraddistinta da assenze eccellenti come ... (continua)
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07/02/2014
] - Sochi 2014: Mayer vola in 2/a prova, 5/o Fill
E’ sicuramente l'austriaco Matthias Mayer il più in forma nel Wunder Team, almeno stando a queste prime due giornate di prove sulla Olympic Downhill Men di Rosa Khutor. Mayer quest'oggi, nella seconda prova cronometrata della discesa olimpica maschile, baciata da uno splendido sole, ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 2'06"51, abbassando di oltre un secondo il miglior tempo di ieri di Miller, che per altro non aveva spinto molto. Mayer ha preceduto di 27 centesimi l’elvetico Carlo Janka che però ha saltato una porta e di 55 centesimi l’altro austriaco Klaus Kroell, a pari tempo con uno dei grandi favoriti della vigilia, il norvegese Aksel Lund Svindal.Oggi gli austriaci hanno sicuramente tirato un po’ visto che era giornata di selezioni per la formazione del Wunder Team, dovendo scegliere due dei quattro alfieri per la gara di domenica. Se Mayer e Franz sono sicuri del posto, per gli altri oggi era necessario fare il tempo. Alla luce di questa prova Klaus Kroell e Georg Streitberger (oggi 12/o) dovrebbero completare il quartetto biancorosso.L’Italia anche nella prova odierna, come ieri, da segnali positivi: il migliore quest’oggi è stato però Peter Fill, quinto a 62 centesimi da Mayer. Il carabiniere di Castelrotto fa decisamente meglio di ieri quando era finito appena fuori dai top15. Alle spalle di questo quintetto troviamo però altri volti noti, come lo statunitense Bode Miller (6/o), ieri miglior tempo, che rimane sempre ai vertici, con un ritardo di soli 2 centesimi rispetto al nostro Fill, seguito dall’austriaco Max Franz, dal norvegese Kjetil Jansrud, dallo svizzero Didier Defago e dal francese Roger che chiudono il lotto dei migliori dieci.Subito fuori dai top10 troviamo un altro azzurro, Werner Heel, undicesimo a +1"46. Molto più attardato, invece, Christof Innerhofer. Ieri il finanziere di Gais era riuscito a stare nella scia dei migliori (5/o tempo), mentre oggi chiude più indietro 26/o a +2"66. Prova, invece, da archiviare in fretta per Dominik ... (continua)
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06/02/2014
] - Sochi 2014: Miller e Fenninger jet in 1/a prova
Sono stati lo statunitense Bode Miller e l'austriaca Anna Fenninger i più veloci nelle prime prove cronometrate delle discese olimpiche maschili e femminile sui tracciati di Rosa Kothur.A rompere il ghiaccio per gli uomini jet è stato il cow-boy di Franconia Bode Miller, sulla pista dove due anni fa si infortunò durante le pre-olimpiche. Il funambolico statunitense sui 3.495 metri della pista Downhill a Rosa Kuthor, la pista da discesa più lunga della storia olimpica moderna, ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 2'07"75, con soli 3 centesimi sul sempre in forma svizzero Patrick Kueng e 17 centesimi sull’austriaco Matthias Mayer.Alle spalle di questo terzetto – racchiusi in 17 centesimi – leggermente più staccato (+0"57) un altro statunitense Marco Sullivan a precedere l’unico azzurro tra i migliori dieci, Christof Innerhofer che accusa un distacco da Miller di 69 centesimi. Seguono quindi lo svizzero Mauro Caviziel (+0"75), l’unico con un pettorale oltre il 30 ad essersi inserito tra i top10, il canadese Erik Guay (+0"91), il norvegese Aksel Lund Svindal e l’austriaco Max Franz, pari tempo con un ritardo superiore al secondo (+1"21) e un altro norvegese Kjetil Jansrud (+1"26).Gli altri azzurri sono più attardati: 16/o Peter Fill che ha accumulato un ritardo di +1"70 a precedere gli altri suoi due compagni Dominik Paris (17/o a 1"77) e Werner Heel (18/o a 1"90).L’Olimpiade delle donne della velocità è, invece, partita con una prova un po’ tribolata. Dopo tre atlete scese, tra cui anche la nostra Dada Merighetti (caduta) e Verena Stuffer, i problemi si sono riscontrati sul secondo salto della Olympic Downhill, nella parte finale del tracciato: troppo pericoloso il dente che portava le atlete a saltare molto lungo. A quel punto Atle Skaardal, il direttore gara della Fis, ha deciso di interrompere la prova per mezz’ora circa, per dare modo agli addetti alla pista di smussare l’angolo di questo salto. La prova poi è ripartita nuovamente da zero, con la Ross ... (continua)
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23/01/2014
] - Kitz: Bode Miller domina la prima e unica prova
Dopo numerosi rinvii e cambi di programma è andata finalmente in scena la prima e unica prova cronometrata ufficiale sulla Streif di Kitzbuehel, in vista della classicissima libera di sabato.Gli atleti hanno corso su una variante del tracciato, evitando la celebre diagonale del Hausbergkante, che immette sullo schuss finale, per via della scarsa quantità di neve in quella zona della pista.Sul traguardo il miglior tempo è andato all'americano Bode Miller che ha dominato la prova con 96 centesimi di vantaggio su Aksel Lund Svindal, l'unico capace di avvicinarsi al leader, e +2.35 sull'austriaco Hannes Reichelt, il migliore tra gli atleti di casa.Quarto tempo per lo sloveno Rok Perko, quinto Christof Innerhofer a +2.40, seguono Travis Ganong, Carlo Janka, Kjetil Jansrud, Adien Theaux e Dominik Paris, vincitore un anno fa e staccato di +3.21.L'incredibile tempo di Miller sarà certamente oggetto di studio nei prossimi giorni: il funambolo del New Hampshire ha saputo portare moltissima velocità nei passaggi chiave. Bode è arrivate due volte sul podio qui, secondo nel 2008 e nel 2011.Gli altri azzurri: Werner Heel 19/o, Siegmar Klotz 28/o, Peter Fill 36/o, Matteo Marsaglia 44/o, Luca De Aliprandini 45/o (!), Silvano Varettoni 50/o.Domani in programma lo slalom speciale, anticipato al venerdì per il meteo, con partenza della prima manche alle 12. (continua)
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21/01/2014
] - Norvegesi e Spagnoli per Sochi 2014
La federsci norvegese ha diramato oggi le convocazioni ufficiali per lo sci alpino in vista dei Giochi Olimpici di Sochi 2014.A fronte di 12 posti disponibili sono al momento convocati 10 atleti, 6 uomini e 4 donne: Aksel Lund Svindal, Leif Kristian Haugen, Kjetil Jansrud, Henrik Kristoffersen, Sebastian Foss Solvaag, Aleksandr Aamodt Kilde; Lotte Smiseth Sejersted, Ragnhild Mowinckel, Mona Loeseth, Nina Loeseth.Anche la RFEDI, la federsci spagnola, ha diramato la lista dei 21 atleti che parteciperano a Sochi 2014. Per lo sci alpino, nonostante i 7 posti disponibili per il nuovo regolamento sulle quote olimpiche, ci sono solo 5 convocati: l'unica donna, Carolina Ruiz, nonchè l'unica con risultati di rilievo in Coppa del Mondo (Federazione Andalusa) e quattro uomini: Ferran Terra (Federazione Catalana), Paul De la Cuesta (Federazione Basca), Pol Carreras (Federazione Catalana), Alex Puente (Federazione Catalana). (continua)
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16/01/2014
] - Wengen: Guay miglior tempo in 2/a prova
Questa volta è il canadese Erik Guay, uno dei più in forma in questo momento nella velocità, a far segnare il miglior tempo nella seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa di coppa del mondo in programma sabato a Wengen.Il canadese ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 2.36.14, tempo decisamente migliore rispetto a a quello di ieri fatto segnare dal nostro Heel, precedendo l'austriaco Matthias Mayer di 13 centesimi e il norvegese Kjetil Jansrud di 31 centesimi. Alle spalle di questo terzetto troviamo un altro austriaco Hannes Reichelt (+0"42), lo svizzero Patrick Kueng - anche ieri tra i migliori cinque - con un ritardo di 64 centesimi, a precedere il nostro Werner Heel, a proprio agio anche oggi sui 4.220 metri della pista del Lauberhorn.Nei top10 altri nomi di lusso come il francese Adrien Theaux settimo (+0"87), l'austriaco Max Franz (+0"99), il norvegese Aksel Lund Svindal, appena sopra il secondo di ritardo dal canadese, e il cowboy di Franconia Bode Miller, decimo con 1"67.Più attardati gli altri azzurri: 14/o Silvano Varettoni (+2"49), mentre Christof Innerhofer è 20/o con un distacco di 2"86. Nei top30 anche Mattia Casse (28/o), mentre Dominik Paris, ancora in fase di recupero dopo quasi un mese di assenza dalle competizioni per l'infortunio rimediato in Gardena e con problemi di mal di schiena è 33/o. Siegmar Klotz è 67/o. Non è partito Peter Fill che ha preferito riposarsi.Domani si disputa la prima supercombinata della stagione con programma però modificato, causa maltempo in arrivo: manche di slalom alle ore 10.30; discesa alle ore 14.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)
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15/01/2014
] - Doppietta azzurra nella prova di Wengen
Doppietta azzurra nella seconda prova cronometrata della discesa di Wengen. La giornata di riposo di ieri, causa l'annullamento della prima prova per le avverse condizioni meteo, sembrano aver fatto bene agli azzurri che piazzano Werner Heel e Peter Fill al primo e secondo posto. Il finanziere della Val Passiria ha chiuso i 4.422 metri del tracciato con il tempo di 2'39"04, precedendo il compagno di squadra di 33 centesimi. Terzo tempo per il francese Johan Clarey, staccato di 44 centesimi, quarto il padrone di casa Patrick Kueng (+0"45).L'ottima giornata degli azzurri si completa con il quinto tempo di Christof Innerhofer che accusa un distacco di 65 centesimi, e precede nell'ordine il canadese Erik Guay, il norvegese Kjetil Jansrud, l'austriaco Hannes Reichelt, il francese Roger, l'elvetico Didier Defago e il leader della graduatoria generale Aksel LUnd Svindal.Gli altri azzurri in graduatoria: Silvano Varettoni (26/o), Mattia Casse (40/o), Dominik Paris (63/o), al rientro alle competizioni dopo l'infortunio per la caduta rimediata in prova sulla Saslong, Siegmar Klotz (67/o). Non ha preso il via Matteo Marsaglia.Domani è in programma l'ultima prova cronometrata (ore 12.30), mentre venerdì andrà in scena la super combinata con le due prove invertite causa il maltempo in arrivo: ore 10.30 la manche di slalom, alle 14.30 la prova di discesa, (continua)
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11/01/2014
] - Fantaski Stats - Adelboden - gigante
15/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 8 giganti della stagione 27/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Ligety T. : 2) Dopfer F. : 3) Neureuther F. 2012: 1) Hirscher M. : 2) Raich B. : 3) Blardone M. 2011: 1) Richard C. : 1) Svindal A. : 3) Fanara T. 2009: 1) Raich B. : 2) Blardone M. : 3) Jansrud K. 2008: 1) Berthod M. : 2) Albrecht D. : 3) Reichelt H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (3); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Marc Berthod (2); 7/a vittoria in carriera per Felix Neureuther (GER), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 19; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Marcel Hirscher (AUT) - 9; 23/o podio in carriera per Felix Neureuther (GER), il 2/o in gigante 9/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 1/a in gigante per Thomas Fanara è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Marcel Hirscher è il 52/o podio della carriera, il 23/o in gigante il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 6/o in 2.35.96, pettorale #2 l'Italia ha conquistato 142 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 201; Italia 142; Germania 120; Austria 97; Norvegia 87; Svezia 27; Finlandia 15; Svizzera 11; U.S.A. 10; Croazia 5; Repubblica Ceca 4; Luca De Aliprandini (ITA) è partito con il pettorale 30 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.10 [#9] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.13 [#31] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Felix Neureuther (GER)[pos.1], Thomas Fanara (FRA)[pos.2], Leif Kristian Haugen (NOR)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Gabriel Rivas (FRA)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Massimiliano Blardone (2005); 2/o Massimiliano Blardone (2004); Massimiliano Blardone (2007); ... (continua)
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27/12/2013
] - Bormio: Innerhofer miglior tempo in prova
E' una classifica che fa sognare i tifosi azzurri quella della prima prova cronometrata sulla Stelvio di Bormio, in vista della libera di domenica.Christof Innerhofer fa segnare il miglior tempo in 1:53.93 (vinse qui nel 2008 e fu terzo nel 2010), seguito dal veterano Bode Miller, dal leader della classifica di specialità Aksel Lund Svindal e dai connazionali Peter Fill e Silvano Varettoni appaiati al quarto posto con 45 centesimi di ritardo.Che Peter Fill stia facendo una stagione da protagonista non è una novità, mentre il quarto tempo di Varettoni, pettorale n.1, fa bene sperare per la gara, anche perchè subito dietro ci sono tutti i migliori, come il vincitore della Gardena Erik Guay, ed Hannes Reichelt, vincitore qui un anno fa con Paris, e poi ancora Jansrud e Werner Heel, nono a 73 centesimi.La partenza è stata abbassata alla Rocca, dopo che gli organizzatori aveva ripulito il tracciato dalla neve caduta nelle notte.In pista anche Matteo Marsaglia 30/o, Siegmar Klotz 43/o, Mattia Casse 56/o, Paolo Pangrazzi 63/o e il debuttante Henri Battilani 66/oCome noto non è presente Dominik Paris, per le conseguenze della botta rimediata in allenamento in Gardena: il campione della Val d'Ultimo preferisce riposarsi e allenarsi per essere pronto nella classiche di gennaio. (continua)
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21/12/2013
] - Fantaski Stats - Val Gardena - discesa maschile
11/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;3/a di 9 discese della stagione 29/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Nyman S. : 2) Perko R. : 3) Guay E. 2010: 1) Zurbriggen S. : 2) Baumann R. : 3) Cuche D. 2009: 1) Osborne-Paradise M. : 2) Scheiber M. : 3) Clarey J. : 3) Hoffmann A. 2008: 1) Walchhofer M. : 2) Miller B. : 3) Osborne-Paradise M. 2007: 1) Walchhofer M. : 2) Cuche D. plurivincitori in Val Gardena: Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (3); Aksel Lund Svindal (3); Antoine Deneriaz (2); Lasse Kjus (2); Steven Nyman (2); 4/a vittoria in carriera per Erik Guay (CAN), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 20/o podio in carriera per Erik Guay (CAN), il 14/o in discesa 12/a vittoria per Canada in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 6/a in discesa per Kjetil Jansrud è il 12/o podio della carriera, il 3/o in discesa per Johan Clarey è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa il miglior azzurro è Werner Heel, 8/o in 1.57.51, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 58 punti in questa gara. La classifica completa: Canada 165; Norvegia 130; Austria 116; U.S.A. 92; Francia 82; Svizzera 63; Italia 58; Svezia 8; Slovenia 3; Germania 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.5 [#15] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.27 [#28] - 1977 ; Valentin Giraud Moine (FRA) pos.22 [#45] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Erik Guay (CAN)[pos.1], Johan Clarey (FRA)[pos.3], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (2001); Kristian Ghedina (1998); Kristian Ghedina (1999); 2/o Kristian Ghedina (1999); 3/o Kurt Sulzenbacher ... (continua)
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21/12/2013
] - Erik Guay:"ho preso i miei rischi e ha pagato"
Dopo un digiuno di quasi 7 anni torna alla vittoria in discesa il canadese Erik Guay, reduce peraltro da un infortunio al ginocchio operato in agosto. Suo il miglior tempo sulla Saslong nella classicissima libera della Val Gardena: "la pista è bellissima quest'anno con salti spettacolari che ti fanno volare. Sapevo che Janrsud aveva fatto bene e ho preso molti rischi. Ho fatto bene al Ciaslat. Praticamente non mi sono allenato quest'estate, dopo l'operazione al ginocchio son tornato ad allenarmi solo a novembre.E' una dolce vittoria. Ho atteso fino all’ultimo perché si sa che in Val Gardena le cose possono cambiare improvvisamente, in un battito di ciglia. Ma sapevo comunque di aver sciato molto bene, prendendomi i rischi dove era necessario. Anche l'anno scorso ero soddisfatto della mia gara, poi sono arrivati Nyman e Perko e mi hanno tolto il primato. Ormai non penso tanto a quella gara, perché spesso mi sono trovato dall'altra parte, ossia a scalzare a qualche avversario dal podio. Quando capita che vinci in questa maniera allora ci pensi, altrimenti te lo dimentichi".Benissimo anche Jansrud, come il canadese al ritorno dopo l'infortunio di Schladming: "Sono sceso col pettorale n. 10 e quindi quando sono al traguardo per primo non potevo ancora essere certo della vittoria. Ho cercato di sciare molto bene nel tratto superiore, mentre sul Ciaslat sono stato troppo sulla difensiva, almeno questa è stata la mia impressione. Quando ho tagliato il traguardo e ho visto la luce 'verde' ero ovviamente molto soddisfatto. Ora speriamo di dare continuità a questo risultato. Sono molto contento dei progressi fatti dopo l’infortunio e i tempi di recupero. E’ bello vedere che ho lavorato sodo e che i sacrifici pagano. Ora cerchiamo di continuare su questa strada. La collaborazione tra Canada e Norvegia negli allenamenti sta funzionando molto bene. Stiamo facendo le cose nel modo giusto e la conferma arrivano dai risultati. Ieri la Norvegia è arrivata davanti al Canada, oggi ... (continua)
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21/12/2013
] - Guay fa sua la Saslong; ottavo Werner Heel
Saslong riserva di caccia delle foglie d'acero. Dopo il podio di ieri di Jan Hudec in super-g i canadesi si tolgono oggi la soddisfazione di vincere, nella terza discesa maschile stagionale di coppa del mondo in Val Gardena. Il canadese Erik Guay si ricorda di essere stato campione del mondo di specialità a Garmisch 2011 mettendo in fila il norvegese Kjetil Jansrud, secondo a soli 12 centesimi, che forse per un momento aveva cullato l'illusione di poter vincere, e il francese Johan Clarey, staccato di 24 centesimi. Per il canadese si tratta della quarta vittoria in carriera e il ventesimo podio. Fuori dal podio resta il grande favorito odierno, Aksel Lund Svindal – il vincitore di ieri in superG – che per cinque centesimi si deve accontentare della quarta piazza.Quinto finisce l'idolo delle ragazzine, Bode Miller, a 39 centesimi dal canadese, ma sempre più in palla anche in discesa. Alle spalle del cow-boy di Franconia, dello svizzero Kueng e del canadese Osborne-Paradies, il primo degli azzurri Werner Heel. Orfani del loro miglior elemento, Dominik Paris, infortunatosi nella prima prova di mercoledì, l'Italia mostra un po' i muscoli. Werner Heel interpreta bene soprattutto la parte centrale chiudendo ottavo, mentre Peter Fill, bravo nella parte alta, perde in velocità nel finale concludendo decimo. Molto lontano Christof Innerhofer - fuori dai migliori trenta - come anche Silvano Varettoni. Il finanziere di Gais appare da subito leggermente statico e un po' troppo lento, anche nelle punte di velocità rispetto al norvegese (quasi 10 km/h), e forse ha pagato anche un calo di luminosità sulla pista dovuta alla comparsa di alcune nubi. Giornata ancora grigia per l'Austria lontana dalla zona podio e fuori dai top10: il migliore è Max Franz, undicesimo.Sole, anche se con temperature decisamente miti per il periodo e per il luogo, hanno comunque regalato una Saslong decisamente ballerina, più del solito, che ha regalato però ancora più spettacolo e diverse cadute, vedi ... (continua)
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20/12/2013
] - Fantaski Stats - Val Gardena - superg maschile
10/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 6 superg della stagione 28/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Svindal A. : 2) Marsaglia M. : 3) Heel W. 2011: 1) Feuz B. : 2) Miller B. : 3) Jansrud K. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Keppler S. : 3) Guay E. 2009: 1) Svindal A. : 2) Janka C. : 3) Staudacher P. 2008: 1) Heel W. : 2) Defago D. : 3) Jaerbyn P. plurivincitori in Val Gardena: Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (3); Aksel Lund Svindal (3); Antoine Deneriaz (2); Lasse Kjus (2); Steven Nyman (2); 24/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 12/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Didier Cuche (SUI) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 53/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 21/o in superg 53/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 15/a in superg per Jan Hudec è il 5/o podio della carriera, il 2/o in superg per Adrien Theaux è il 10/o podio della carriera, il 5/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 9/o in 1.37.38, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 162; Austria 132; Canada 120; Francia 85; Svizzera 66; Italia 60; U.S.A. 60; Svezia 16; Croazia 13; Slovenia 6; Germania 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.8 [#2] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.12 [#24] - 1977 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.19 [#31] - 1992 ; Valentin Giraud Moine (FRA) pos.26 [#51] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.19], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Jan Hudec (CAN)[pos.2], Travis Ganong (USA)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); 2/o ... (continua)
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20/12/2013
] - Svindal a segno nel superG della Val Gardena
Il favorito doveva vincere e così è stato. Aksel Lund Svindal si aggiudica il superG maschile di coppa del mondo in Val Gardena, gara di apertura della tappa italiana del circo bianco. Il gigante norvegese mette tutti in fila avanzando così pretese di vittoria anche sulla discesa di domani. Alle spalle di Svindal troviamo il simpatico canadese Jan Hudec, staccato di 58 centesimi - a dimostrazione che storicamente la Saslong è sempre gradita alle foglie d'acero. Sul terzo gradino del podio sale il francese Adrien Theaux.Austriaci che masticano amaro - il migliore è Romed Baumann 5/o, preceduto anche dal norvegese Kjetil Jansrud. Ma anche in casa Italia forse si sperava in qualcosa di più. E quel qualcosa in più avrebbe potuto regalarlo il più in forma del momento - dopo l'assente Paris - Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto si gioca il terzo gradino del podio con un'inforcata all'ultima porta. Peccato Peter, ma la condizione fa ben sperare per la gara di discesa. Il migliore dei ragazzi di Claudio Ravetto è a questo punto Christof Innerhofer, nono, e un ritardo da Svindal di 1"56. Due posizioni più indietro Werner Heel, undicesimo (+1"63). 24/o Silvano Varettoni, oltre la trentesima piazza Klotz, Casse.Nella giornata grigia della Gardena - dal punto di vista dei risultati e del meteo - c'è anche la brutta caduta per Matteo Marsaglia ,(pettorale 17....), avvenuta subito dopo il salto della gobbe del cammello. Lo sciatore romano finisce di testa nella porta e dopo un abbozzo di salto mortale, finisce a pelle di leopardo nella neve. L'azzurro per fortuna si rialza subito e da solo raggiunge il traguardo a tranquillizzare i suoi numerosi fan. Nelle prossime ore saranno effettuati degli accertamenti medici: qualche piccolo ematoma e una botta ad un ginocchio, ma domani forse per precauzione non dovrebbe essere in gara in discesa.Tracciatura comunque molto facile - a detta di molti compreso il nostro Kristian Ghedina - se si eccettua un paio di passaggi leggermente ... (continua)
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18/12/2013
] - Val Gardena: Svindal il più veloce sulla Saslong
E' stato il norvegese Aksel Lund Svindal il più veloce sulla Saslong della Val Gardena, nella prima prova cronometrata in vista della discesa libera di Coppa del Mondo.Svindal ha chiuso in 1:58.07, 41 centesimi più veloce di Erik Guay e 77 su Silvan Zurbriggen, pettorale n.47, che proprio su questo tracciato ha ottenuto l'unica vittoria in specialità in Coppa del Mondo.Seguono Kjetil Jansrud, Hans Olsson, Patrick Kueng, Didier Defago, Matthias Mayer, Yannick Bertrand e Andrew Weibrecht.Azzurri con il freno a mano tirato: Peter Fill è 19/o, poi Werner Heel 24/o, Christof Innerhofer (ieri ha compiuto 29 anni) 27/o, Mattia Casse 35/o, Siegmar Klotz 42/o, Silvano Varettoni 45/o, Matteo Marsaglia 58/o. Dominik Paris non ha chiuso la prova: il forestale della Val d'Ultimo è caduto nella zona del Ciaslat, si è poi rialzato e tagliato il traguardo in autonomia, riportando una contusione al polpaccio sinistro.Il tracciato è stato preparato come sempre con grande cura dagli organizzatori gardenesi, la penuria di neve ha però messo in evidenza avvallamenti e sconnessioni del terreno, dunque una Saslong più "mossa" delle edizioni precedenti. Per lo stesso motivo i salti risultano ancora più spettacolari e lunghi che in passato. (continua)
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08/12/2013
] - Fantaski Stats - Beaver Creek - gigante maschile
7/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 8 giganti della stagione 47/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Simoncelli D. 2011: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Hirscher M. : 2) Ligety T. : 3) Dopfer F. 2010: 1) Ligety T. : 2) Jansrud K. : 3) Hirscher M. 2009: 1) Janka C. : 2) Raich B. : 3) Svindal A. plurivincitori in Beaver Creek: Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Ted Ligety (4); Aksel Lund Svindal (4); Carlo Janka (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Hannes Reichelt (2); 19/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 19/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 19; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Bode Miller (USA) - 9; 39/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 32/o in gigante 67/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 28/a in gigante per Bode Miller è il 76/o podio della carriera, il 21/o in gigante per Marcel Hirscher è il 48/o podio della carriera, il 20/o in gigante il miglior azzurro è Roberto Nani, 10/o in 2.39.00, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 180; Francia 141; Austria 98; Germania 80; Norvegia 70; Italia 60; Svizzera 55; Svezia 16; Finlandia 11; Repubblica Ceca 6; Canada 1; Carlo Janka (SUI) è partito con il pettorale 68 chiudendo in 6/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.2 [#31] - 1977 ; Mathieu Faivre (FRA) pos.4 [#21] - 1992 ; Stefan Luitz (GER) pos.9 [#20] - 1992 ; Trevor Philp (CAN) pos.30 [#53] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Mathieu Faivre (FRA)[pos.4], Leif Kristian Haugen (NOR)[pos.8], Roberto Nani (ITA)[pos.10], Manuel Pleisch (SUI)[pos.18], Trevor Philp (CAN)[pos.30],; segnano o eguagliano il ... (continua)
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07/12/2013
] - Sorpresa Kueng a Beaver; ma Peter Fill è 3/o
Quando tutto sembrava già deciso, le sorprese della giornata si chiamano Patrick Kueng e Otmar Striedinger. Il 29enne di Obstalden (pettorale 28) spariglia le carte sul tavolo da gioco della Raptor-Birds of Prey di Beaver Creek, cogliendo il primo successo in carriera nel secondo super-g di coppa del mondo – dopo il 5/o posto di una settimana fa a Lake Louise – e riportando alla vittoria la Svizzera in super-g. Alle spalle dello svizzero, l'altra sorpresa di giornata, il giovane austriaco Otmar Striedinger (pettorale 45), 22enne carinziano che coglie il risultato della vita, finendo secondo a 24 centesimi dall'elvetico. Sul podio però c'è anche il nostro Peter Fill che scesi i migliori stava già cullando sogni di gloria. Dopo il terzo posto di ieri in discesa l'altoatesino rimane però nei quartieri alti anche nel super-g in coabitazione però con l'austriaco Hannes Reichelt, che ieri gli era andato davanti. Entrambi chiudono terzi a 38 centesimi dall'elvetico. Quinto è il campione del mondo Ted Ligety, rimasto fuori dal podio per 10 centesimi.Un podio costruito nella prima metà di gara, mentre nella seconda parte ha regalato qualche centesimo di troppo. Ma va bene così. Possiamo essere sicuri che Claudio Ravetto non avrà nulla da che ridire, se non che forse sul podio avrebbe potuto esserci qualche altro azzurro. Ad iniziare da Werner Heel che regala qualche numero da circo alla Bode Miller, da metà tracciato in giù è tra i migliori, e per poco resta fuori dal podio chiudendo 8/o a 30 centesimi dal compagno di squadra. Se il buon giorno si vede dal mattino in Gardena (prossima gara per la velocità) ci potrebbe regalare qualche numero dei suoi.Mastica un po' amaro anche il vincitore di ieri Aksel Lund Svindal (7/o), grande favorito di oggi, che puntava alla quinta vittoria consecutiva in questa specialità, superando così il grande Hermann Maier che detiene il record insieme al norvegese con 4 centri consecutivi in questa specialità. Ai piedi del podio 6/o finisce ... (continua)
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07/12/2013
] - Fantaski Stats - Beaver Creek - discesa maschile
5/a gara su 35 in calendario per il Circo Bianco;2/a di 9 discese della stagione 45/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Innerhofer C. : 2) Svindal A. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Miller B. : 2) Feuz B. : 3) Kroell K. 2009: 1) Janka C. : 2) Cuche D. : 3) Svindal A. 2008: 1) Svindal A. : 2) Buechel M. : 3) Guay E. 2007: 1) Walchhofer M. : 2) Nyman S. : 3) Cuche D. plurivincitori in Beaver Creek: Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Aksel Lund Svindal (4); Carlo Janka (3); Ted Ligety (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Hannes Reichelt (2); 23/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 7/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 52/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 16/o in discesa 52/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 14/a in discesa per Hannes Reichelt è il 24/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Peter Fill è il 10/o podio della carriera, il 6/o in discesa l'Italia ha conquistato 148 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 148; Austria 124; Norvegia 122; Svizzera 117; Canada 101; U.S.A. 51; Francia 43; Slovenia 11; Repubblica Ceca 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.11 [#29] - 1977 ; Bode Miller (USA) pos.13 [#13] - 1977 ; Brice Roger (FRA) pos.18 [#24] - 1990 ; Markus Duerager (AUT) pos.24 [#48] - 1990 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Markus Duerager (AUT)[pos.24],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1997); Christof Innerhofer (2012); 3/o Kristian Ghedina (1999); Peter Fill (2013); 4/o Peter Fill (2006); 5/o Dominik Paris (2012); Ondrej Bank (CZE) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Kvitfjell ... (continua)
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02/12/2013
] - La Coppa del Gobbo: Stelle d'oltreoceano
All'esordio stagionale non è sempre facile mettere assieme il puzzle di tutto il lavoro svolto, basta una raffica di vento per farti sbagliare la traiettoria ideale facendo nascere subito nella tua testa vorticosi turbinii di incertezze! L'impressione fornita da Paris è stata sontuosa e questa vittoria gli permette di guardare con straordinaria serenità al resto della stagione, Giochi Olimpici compresi. Colui che vince si ciba di un nettare speciale, è prerogativa solo degli invitati di rango sedersi a questo desco! Ho sentito un grande entusiasmo attorno a Paris, ho letto di paragoni seducenti! Beh, conoscendo Dominik credo che questo giovane ragazzo non cadrà nel tranello delle lusinghe e si limiterà a fare ciò che ha imparato nella sua vita con un percorso in cui non sono mancati il dolore e la sofferenza. Lasciamolo tranquillo e rispettiamo la sua dolce timidezza, figlia della stessa terra di...Gustavo Thoeni! Che bella squadra di velocisti ha l'Italia! Non era facile partire con il piede giusto...bravi tutti Inner, Fill, Werner...e anche coloro che sono un po' più indietro, la stagione è lunga.A Lake Louise, anche solo per un minuto in ognuna delle due gare, è salito in cattedra Bode Miller. Ha in mente qualche cosa e ci sta preparando la sorpresa! Che bello rivedere Carlo Janka rinvigorito, quasi rigenerato. Lo sci ha bisogno di ritrovare i propri campioni ed i campioni hanno bisogno di ritrovare se stessi! Come Feuz, magari dai lombi un po' troppo generosi, ma deciso a riprendersi quel ruolo che fu già suo. E' rientrato Jansrud, ancora un po' accorto, ma la sua classe tornerà ad illuminare la Coppa ed aiuterà Svindal a tenere alti i colori della Norvegia anche se il giovane Kristoffersen, in Coppa Europa, dimostra una crescente autorevolezza.Coraggio Alex Zingerle e compagni, l'Italia ha bisogno di nuova linfa! Così come per Tonetti e Ronci che, sempre in terra norvegese, hanno trainato gli slalomisti!Ho rivisto cavalcare la velocità lo svedese Hans Olsson ... (continua)
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30/11/2013
] - Grande Paris! Lake Louise si tinge d'azzurro
Dopo 5 anni la "Mens Olympic" di Lake Louise torna a tingersi d'azzurro grazie ad una splendida vittoria di Dominik Paris che sotto una fitta nevicata conquista il terzo sigillo della carriera, dopo le gioie di Bormio e Kitz nella scorsa stagione.Sul tracciato canadese la vittoria, dopo quasi due minuti di libera, è spesso questione di centesimi, e anche oggi solo tre centesimi dividono Paris dall'austriaco Klaus Kroell, gli unici scesi sotto l'1:50. L'austriaco non era tra i protagonisti attesi, ma la sua classe non deve essere mai messa in discussione: sceso con il pettorale 17 prende la leadership della classifica superando Theaux e Svindal e al traguardo scuote la testa incredulo per il riscontro cronometrico.Poi è toccato all'azzurro, che ha fatto gara parallela a Kroell, ma portando fuori maggiore velocità sul finale e conquistando così la vittoria.Non c'è solo la splendida prestazione di Dominik nella giornata azzurra: Werner Heel, settimo tempo, è ormai completamente e definitivamente ritrovato, bene anche Peter Fill, dodicesimo con il pettorale n.1, e Innerhofer 14/o. Per il campione di Gais è una prova che deve dare fiducia, perchè nonostante l'1"37 di distacco finale dimostra nel tratto tecnico centrale di poter stare tra i migliori, ed è invece nel finale, negli ultimi 15 secondi, che dove perde sei-sette posizioni. Considerando le caratteristiche del tracciato e i cronici problemi alla schiena possiamo guardare a Beaver Creek con fiducia.Escono dai top30 Silvano Varettoni 39/o, apparso molto rigido, Matteo Marsaglia 43/a (rimane per un soffio in pista dopo un errore), Mattia Casse 46/o, Siegmar Klotz non ha chiuso la prova.La squadra azzurra comincia dunque la stagione olimpica nel migliore dei modi, e dopo i trionfi dello scorso anno, forse irripetibili, dimostra di non aver esaurito la fame di podi.Da notare il nono posto di Max Franz a 1"10: per un errore di traiettoria dopo un salto l'austriaco ha perso circa un secondo nell'ultimissimo tratto di ... (continua)
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20/11/2013
] - Il norvegese Lars Elton Myhre si ritira
Lo sciatore norvegese Lars Elton Myhre saluta il circo bianco. Il 29enne specialista dello slalom e della super-combinata ha annunciato oggi dalla sua pagina di Facebook di aver deciso di appendere gli sci al fatidico chiodo."Cari amici dello sci - ha scritto nel suo post d'addio - Alcuni lo sanno, ho lottato per qualche tempo con il mal di schiena. Ora ho tracciato una linea e ha deciso che il mio tempo come un sciatore agonista è terminato".Myhre nella sua carriera ha ottenuto nove piazzamenti tra i top10 di coppa del mondo, culminato con il settimo posto - quale miglior risultato in carriera - nella super-combinata di Beaver Creek del 2007."E 'stato un grande momento della mia vita. Ho sempre dato il meglio, anche se il salto verso l'alto è stato negato. Vorrei soprattutto ringraziare Kjetil Jansrud, Truls Ove Karlsen e Aksel Lund Svindal. Veri amici che mi sono sempre stati vicini e con i quali mi sono divertito un sacco ", ha poi aggiunto Myhre nel suo saluto.Ha poi ringraziato la sua famiglia, la sua compagna Betina Thomlevold Jøranli, insieme a lui da 8 anni.Ma il norvegese non abbandonerà subito il circo bianco: ai Giochi Olimpici di Sochi 2014 sarà commentatore tecnico per la televisione norvegese. (continua)
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24/10/2013
] - Soelden: Svindal pronto, Jansrud rimanda
Saranno quattro uomini e quattro donne a difendere i colori norvegesi nel primo weekend di gare di Coppa del Mondo.Scontata la presenza di Aksel Lund Svindal, vincitore sul ghiacciaio del Rettenbach nel 2007, che fin dalla prima gara avrà bisogno di macinare punti per la Sfera di Cristallo.Con lui ci saranno Leif Kristian Haugen, Henrik Kristoffersen e Alexander Aamodt Kilde. Non ci sarà invece Kjetil Jansrud, 6/o nel 2009, perchè ancora non pronto dopo l'infortunio patito a Schladming.Sono giunte nella Oetztal anche Ragnhild Mowinckel, Lotte Smiseth Sejersted, Nina Loeseth e Mona Loeseth. (continua)
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06/10/2013
] - Circo Bianco: come stanno gli infortunati
Mancano 21 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2014, che partirà con l'ormai classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato degli atlete che si sono infortunati: alcuni potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare regolarmente con i compagni. Altri ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: questi atleti rimangono segnalati come infortunati.Byggmark J. - cade in allenamento a Saas Fee a metà settembre: KO crociato anteriore ginocchio destro. Tornerà nella stagione 2015Kline B. - lesione al crociato anteriore dopo una caduta in una gara SAC a La Parva. Tornerà nella stagione 2015Theolier S. - a metà agosto cade in allenamento: rottura completa dei legamenti crociati anteriori del ginocchio. Tornerà nella stagione 2015Kroell K. - si frattura l'omero sinistro a metà marzo. Si è allenato regolarmente.Muffat Jeandet V. - si infortuna al ginocchio a metà marzo, in CE. Operazione e rieducazione: è tornato sulla neve a inizio settembreGuay E. - già infortunato alla testa del perone, si riopera in artroscopia a fine luglio; tornerà sugli sci il 1 novembreLuitz S. - crociato anteriore del ginocchio sx KO durante un allenamento di fine febbraio. Si è allenato in Nuova ZelandaCochran-siegle R. - si strappa il crociato anteriore e il collaterale ai Mondiali. Tornerà sulla neve a metà ottobre.Lueoend V. - stiramento ai crociati anteriori del ginocchio destro ai Mondiali Jansrud K. - cade nel superg iridato lesionando i crociati del ginocchio dx. Torna sugli sci ai primi di settembre; si allena al Portillo/Ushuaia coi compagniClarey J. - si ferma a febbraio due giorni prima dei Mondiali per lombosciatalgia; si opera e torna sulla neve a metà luglio e si allena regolarmenteSander A. - si lesiona i crociati dopo Kitz; torna sugli sci a inizio agosto e si allena regolarmente coi compagniFord T. - frattura del femore dx dopo una caduta in allenamento a metà gennaio; torna sugli sci a ... (continua)
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15/07/2013
] - Kjetil Jansrud: "mi manca il Circo Bianco!"
In una interessante intervista firmata da Ana Jelusic e pubblicata su fisalpine.com, il campione norvegese Kjetil Jansrud ripercorre gli ultimi mesi, a partire dall'infortunio di Schladming fino all'attuale programma di preparazione in vista della stagione olimpica.Non c'è mai un momento buono per infortunarsi, ma se capita nel momento clou della stagione è ancor peggio. Cos'è stato più difficile: il dolore o la gestione psicologica dell'infortunio?Non saprei! Credo che alla fine le due cose si fondino insieme. All'inizio il dolore non era forte, ma star fuori dai Mondiali e chiudere la stagione così è stato duro da accettare. Fin dall'inizio ho guardato avanti.Hai deciso di fare riabilitazione e operarti qualche settimana dopo, come mai?Mi sono operato un mese dopo l'infortunio. E' un protocollo comune tra i fisioterapisti norvegesi: secondo molti studi la riabilitazione è più veloce se guarisci prima di essere operatoDa quel che scrivi sui social network la riabilitazione sta andando bene...A quando il ritorno sugli sci?Sì, fortunatamente sta andando bene. Spero di tornare sugli sci a settembre, significa che potrò andare con la squadra al Portillo (Chile) e Ushuaia (Argentina). Ti dirò: spero di tornare sugli sci anche prima, ma è un segreto!Cosa ti aspetti dalla prossima stagione e quanto sono importanti i Giochi per te?Ogni stagione è importante. Però certo le Olimpiadi sono uno degli obiettivi più grandi per uno sciatore, paragonabile alla Sfera di Cristallo. Difficile parlare dei miei obiettivi: so che la strada per tornare sarà più dura del previsto, per questo non voglio entrare troppo nei dettagli. Ammetto che le Olimpiadi sono molto importanti e spero di partecipare...e quando partecipi...beh...Tu e Svindal siete da anni compagni nella squadra norvegese, quanto è importante lavorare con un compagno così forte?Siamo una squadra piccola, siamo due atleti che possono aspirare alla vittoria, è molto importante e speciale. Parte del successo è dovuto anche al ... (continua)
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12/04/2013
] - I Norvegesi per la stagione 2013/2014
La federsci norvegese Skiforbund ha annunciato i nomi dei 27 atleti delle squadre nazionali per la stagione olimpica 2013/2014, 11 donne e 16 uomini.Un gruppo più ampio rispetto alle passate stagioni, sopra tutto grazie all'inserimento di numerosi giovani.Stefan Abplanalp diventa il nuovo World Chief, mentre Lars Henrik Kristoffersen sarà responsabile per il gruppo Coppa Europa.Rispetto ad un anno fa nel gruppo coppa del mondo femminile sono promosse Nina e Mona Loeseth e la Mowinckel, mentre viene rivoluzionato il gruppo coppa europa, con l'uscita di Kristine Haugen e Chloe Fausa e 6 nuovi ingressi, con la sola Annie Winquist che rimane al suo posto.Tra gli uomini, grazie ai loro risultati, Alexander Aamodt Kilde e Henrik Kristoffersen sono promossi nel gruppo Coppa del Mondo, e lavoreranno con Svindal, Jansrud e Haugen, mentre non ci sarà più Karslen che ha annunciato il ritiro, e Lars Myhre.L'ex responsabile della Coppa Europa Christian Mitter si occuperà delle discipline tecniche del gruppo CdM, il nuovo responsabile della CE deve ancora essere comunicato.Ecco la composizione dei gruppi di lavoro:gruppo Coppa del Mondo femminile: Mona Loeseth, Nina Loeseth, Lotte Smiseth Sejersted, Ragnhild Mowinckelgruppo Coppa Europa femminile: Annie Winquist, Maria Tviberg, Maren Skjoeld, Mina Holtmann, Nora Grieg Christense, Tuva Norby, Mille Graesdal gruppo Coppa del Mondo maschile: Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Leif Kristian Haugen, Henrik Kristoffersen, Aleksander Aamodt Kildegruppo Coppa Europa maschile: Truls Johansen, Ola Buer Johansen, Sebastian Foss Solevaag, Endre Bjertness, Emil Bjoertomt Kristiansen, Adrian Smiseth Sejersted, Bjoernar Neteland, Christoffer Kyllingstad, Iver Bjerkestrand, Martin Budal, Marcus Monsen (continua)
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25/03/2013
] - CN Norvegia:3 titoli per Svindal, 2 per M.Loeseth
Come da tradizione l'intera settimana scorsa è stata dedicata ai molteplici campionati nazionali; ieri con lo slalom maschile e femminile si è chiuso il programma di gare dei nazionali norvegesi a Oppdal, nella regione di Troendelag.Mattatore delle prove veloci è stato, senza sorpresa, Aksel Lund Svindal, vincitore delle coppe di superg e discesa in CdM e dei titoli nazionali in superg, discesa e superk. Aksel conosce bene le piste di Oppdal, avendo frequentato la scuola locale dai 15 ai 19 anni.Sul podio della discesa anche Endre Bjertness e Bjoernar Neteland, del superg Aleksander Aamodt Kilde e Iver Bjerkestrand, della superk Neteland e Kristoffersen.In gigante Svindal chiude con il quinto tempo, e così il titolo va a Christoffer Kyllingstad, non certo tra i favoriti. Infine in slalom Sebastian-Foss Solevaag precede Henrik Kristoffersen e Aleksander Aamodt Kilde. Questi due, classe 1994 e 1992 rispettivamente, sono i giovani norvegesi più interessanti. Entrambi polivalenti, entrambi già vincitori in Coppa Europa (Kilde in superg, Kristoffersen in slalom) entrambi hanno già esordito in CdM (Kristoffersen 22/o nella standing finale di slalom) ed entrambi medagliati nell'ultima edizione dei Mondiali Juniores. Inoltre Kilde ha vinto la Coppa Europa 2013, e la relativa coppa di superg, mentre Kristoffersen è stato selezionato per i Mondiali di Schladming.Li rivedremo certamente il prossimo anno in Coppa del Mondo, con il vantaggio di potersi allenare con campioni del calibro di Svindal e Jansrud.Anche tra le ragazze norvegesi ci sono alcuni nomi interessanti: il titolo in discesa va a Maria Therese Tviberg, 19 anni tra pochi giorni, argento in combinata agli ultimi Mondiali Juniores, quinta in discesa e ottava in slalom nella stessa manifestazione. Alle sue spalle Lotte Smiseth Sejersted e Annie Winquist che sarà anche seconda in superk e terza in slalom. In superg la Sejersted vince il suo terzo titolo consecutivo nella specialità, il 15/o in totale! Sul podio ... (continua)
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11/03/2013
] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - gigante
31/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 8 giganti della stagione 31/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Hirscher M. 2011: 1) Janka C. : 2) Pinturault A. : 3) Ligety T. 2010: 1) Hirscher M. : 2) Jansrud K. : 3) Ligety T. 2010: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Jansrud K. 2009: 1) Ligety T. : 2) Cuche D. : 3) Blardone M. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (5); Benjamin Raich (4); Giorgio Rocca (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); 16/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 16/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 16; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Bode Miller (USA) - 9; 36/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 29/o in gigante 64/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 25/a in gigante per Marcel Hirscher è il 42/o podio della carriera, il 17/o in gigante per Alexis Pinturault è il 13/o podio della carriera, il 5/o in gigante il miglior azzurro è Massimiliano Blardone, 11/o in 2.37.57, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 72 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 208; Francia 157; U.S.A. 100; Italia 72; Norvegia 57; Germania 50; Svizzera 29; Croazia 16; Finlandia 15; Svezia 6; Russia 5; Henrik Kristoffersen (NOR) è partito con il pettorale 43 chiudendo in 18/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.10 [#20] - 1977 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.18 [#43] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Christoph Noesig (AUT)[pos.9], Sergei Maytakov (RUS)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.18], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Patrick Holzer (1999); 2/o Massimiliano Blardone (2005); Alberto Schieppati ... (continua)
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09/03/2013
] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per il GS
Con i giganti di Ofterschwang e Kranjska Gore si chiude la stagione regolare del gigante, prima del gran Finale a Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Gigante femminile: Tina Maze, Anna Fenninger, Kathrin Zettel, Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Maria Riesch, Irene Curtoni, Frida Hansdotter, Jessica Lindell-Vikarby, Dominique Gisin, Julia Mancuso, Michaela Kirchgasser, Lara Gut, Eva-Maria Brem, Stefanie Koehle, Lizi Goergl, Lindsey Vonn, Anemone Marmottan, Mikaela Shiffrin, Denise Karbon, Tanja Poutiainen, Nadia Fanchini, Ana Drev, Marie-Michele Gagnon, Taina BariozSi aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Lisa Maria ZellerGigante maschile: Ted Ligety, Marcel Hirscher, Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Felix Neureuther, Aksel Lund Svindal, Thomas Fanara, Marcus Sandell, Fritz Dopfer, Davide Simoncelli, Ivica Kostelic, Benni Raich, Philipp Schoerghofer, Christoph Noesig, Max Blardone, Marcel Mathis, Steve Missillier, Stefan Luitz, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Didier Defago, Cyprien Richard, Leif Haugen, Florian Eisath, Mathieu Faivre.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Aleksander Aamodt Kilde + gli atleti over 500 punti non compresi Christof InnerhoferGià matematicamente assegnate a Tina Maze e Ted Ligety le Coppe di Specialità. (continua)
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05/03/2013
] - La Coppa del Gobbo - Hirscher o Svindal?
Sulle nevi di Kvitfjell il formidabile Aksel Lund Svindal ha realizzato un'impresa le cui dimensioni potrebbero creare la grande sorpresa nella stagione maschile di Coppa. Il successo in supergigante ed il secondo posto in discesa infatti consentono all'atleta norvegese sia di vincere per la prima volta una gara in terra norvegese sia di conquistare un bottino di 180 punti che gli permettono di ridurre a sole 29 lunghezze il distacco dall'austriaco Marcel Hirscher. Con le ripetute vittorie ed i piazzamenti sul podio dei mesi scorsi era abbastanza prevedibile la riconferma del giovane e bravo Marcel ma, con il gigante di Garmisch, sono giunti segnali importanti da parte di Svindal che, con un sesto posto di grande qualità, ha rilanciato le sue legittime pretese per quella che si presume possa essere una fantastica sfida finale. Il gioco del pronostico è sempre piacevole, facile e non comporta rischi...quindi proviamo a leggere il futuro!Si riparte dal gigante di Kranjska, pista che Ligety adora e che i gli italiani hanno sempre gradito. In gigante quest'anno Hirscher non è mai saltato ed in gigante, lo scorso anno, Feuz gli rese l'onore delle "nevi"! La media dei punteggi ottenuti da Svindal è di circa 40 punti a gara, quindi 80 punti potenziali ancora tra le porte larghe. Nello slalom Svindal non è uno sprovveduto ed è proprio nello slalom che vinse la sua prima Coppa Assoluta, perciò - oltre che a Lenzerheide - potrebbe già provarci a Kranjska, perchè anche solo pochi punti sarebbero preziosi. Nel Gran Finale, con le motivazioni che si ritrova (Prima vittoria nella Coppa di discesa, conferma di protagonista assoluto in supergigante) sarà l'avversario più ostico per tutti nelle prove veloci. Non dimentichiamo che nel Gran Finale ha sempre fatto molto bene e tante sue vittorie le ha ottenute proprio in quelle gare.L'anno scorso invece Hirscher, nonostante la vittoria assoluta, saltò nello slalom e la coppa delle porte strette se ne andò in Svezia. Hirscher ha ... (continua)
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04/03/2013
] - Fantaski Stats - Kvitfjell - superg
30/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 6 superg della stagione 36/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Jansrud K. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2012: 1) Feuz B. : 1) Kroell K. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Kroell K. : 3) Puchner J. 2010: 1) Guay E. : 2) Reichelt H. : 3) Gruenenfelder T. : 3) Svindal A. 2008: 1) Streitberger G. : 2) Miller B. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Didier Cuche (3); Klaus Kroell (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Andreas Schifferer (2); 21/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 10/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 10; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Didier Cuche (SUI) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 50/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 19/o in superg 50/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 13/a in superg per Georg Streitberger è il 6/o podio della carriera, il 5/o in superg per Werner Heel è il 9/o podio della carriera, il 5/o in superg l'Italia ha conquistato 148 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 299; Italia 148; Norvegia 114; Svizzera 54; Francia 39; U.S.A. 26; Slovenia 17; Canada 15; Germania 5; Croazia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.14 [#7] - 1977 ; Bostjan Kline (SLO) pos.25 [#37] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Siegmar Klotz (ITA)[pos.10], Iver Bjerkestrand (NOR) [pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Dominik Paris (ITA)[pos.12], Bostjan Kline (SLO) [pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alessandro Fattori (2002); Kristian Ghedina (2000); 3/o Werner Heel (2013); 4/o Kristian Ghedina (2002); 5/o Peter Runggaldier (1998); Iver Bjerkestrand (NOR) torna a punti in superg, l'ultima volta era ... (continua)
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03/03/2013
] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per il SG
Con il penultimo superg femminile e maschile si conclude il programma della velocità per la stagione 2012/2013, escluse le Finali di Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Superg femminile: Tina Maze, Julia Mancuso, Anna Fenninger, Lindsery Vonn, Maria Riesch, Viktoria Rebensburg, Fabienne Suter, Nicole Schmidhofer, Tina Weirather, Lara Gut, Carolina Ruiz Castillo, Leanne Smith, Laurenne Ross, Lizi Goergl, Regina Mader Sterz, Dominique Gisin, Fraenzi Aufdenblatten, Veronique Hronek, Elena Curtoni, Nicole Hosp, Andrea Fischbacher, Tessa Worley, Marion Rolland, Marie Marchand-Arvier, Stefanie KoehleSi aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Stephanie Venier + le atlete over 500 punti non comprese Kathrin Zettel, Mikaela Shiffrin, Frida HansdotterSuperg maschile: Aksel Lund Svindal, Matteo Marsaglia, Matthias Mayer, Werner Heel, Adrien Theaux, Hannes Reichelt, Ted Ligety, Joachim Puchner, Kjetil Jansrud, Georg Streitberger, Erik Guay, Johan Clarey, Christof Innerhofer, Klaus Kroell, Jan Hudec, Siegmar Klotz, Peter Fill, Max Franz, Andreas Romar, Romed Baumann, Gauthier De Tessieres, Thomas Mermillod Blondin, Dominik Paris, Patrick Kueng, Florian ScheiberSi aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Thomas Mayrpeter + gli atleti over 500 punti non compresi Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Ivica Kostelic, Felix Neureuther, Marcel Hirscher.In campo maschile coppetta di specialità già matematicamente assegnata ad Aksel Lund Svindal, mentre tra le ragazze Tina Maze guida con 55 punti di distacco su Julia Mancuso, l'unica che può ancora sperare. (continua)
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03/03/2013
] - Fantaski Stats - Kvitfjell - discesa
29/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;8/a di 9 discese della stagione 35/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Kroell K. : 2) Jansrud K. : 3) Svindal A. 2011: 1) Walchhofer M. : 2) Kroell K. : 3) Feuz B. 2011: 1) Feuz B. : 2) Guay E. : 3) Walchhofer M. 2010: 1) Cuche D. : 2) Svindal A. : 3) Kroell K. 2009: 1) Kroell K. : 2) Walchhofer M. : 3) Osborne-Paradise M. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Didier Cuche (3); Klaus Kroell (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Andreas Schifferer (2); 2/a vittoria in carriera per Adrien Theaux (FRA), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 8/o podio in carriera per Adrien Theaux (FRA), il 4/o in discesa 32/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 7/a in discesa per Aksel Lund Svindal è il 49/o podio della carriera, il 15/o in discesa per Klaus Kroell è il 22/o podio della carriera, il 19/o in discesa il miglior azzurro è Silvano Varettoni, 5/o in 1.29.87, pettorale #36 l'Italia ha conquistato 139 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 170; Italia 139; Francia 131; Canada 97; Norvegia 80; Svizzera 45; Slovenia 27; U.S.A. 23; Finlandia 6; Germania 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.18 [#3] - 1977 ; Bostjan Kline (SLO) pos.28 [#52] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Adrien Theaux (FRA)[pos.1], Silvano Varettoni (ITA) [pos.5],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); 2/o Kristian Ghedina (2000); Werner Perathoner (1998); 3/o Kristian Ghedina (2002); Werner Heel (2008); 5/o Kristian Ghedina (2000); Peter Fill (2007); Werner Heel (2009); Silvano Varettoni (2013); Dominik Paris (2012); Bostjan Kline (SLO) torna a punti in discesa, ... (continua)
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02/03/2013
] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per la dh
Siamo agli sgoccioli della stagione di velocità 2012/2013, per i discesisti manca la sola gara di Lenzerheide, mentre domani sono in programma due superg.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Discesa femminile: Lindsey Vonn, Tina Maze, Maria Riesch, Stacey Cook, Lara Gut, Tina Weirather, Daniela Merighetti, Anna Fenninger, Julia Mancuso, Alice Mckennis, Marion Rolland, Nadja Kamer, Leanne Smith, Marie Marchand-Arvier, Carolina Ruiz Castillo, Laurenne Ross, Regina Mader Sterz, Stefanie Moser, Dominique Gisin, Fraenzi Aufdenblatten, Marianne Abderhalden, Elena Fanchini, Viktoria Rebensburg, Elisabeth Goergl, Ilka Stuhec.Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Jennifer Piot + le atlete over 500 punti non comprese Kathrin Zettel, Mikaela Shiffrin, Frida Hansdotter.Discesa maschile: Aksel Lund Svindal, Klaus Kroell, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Hannes Reichelt, Erik Guay, Adrien Theaux, Georg Streitberger, Max Franz, Werner Heel, Kjetil Jansrud, Johan Clarey, Manuel Osborne-Paradis, Marco Sullivan, David Poisson, Rok Perko, Romed Baumann, Travis Ganong, Joachim Puchner, Steven Nyman, Jan Hudec, Florian Scheiber, Andrej Sporn, Peter Fill, Matthias Mayer.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Nils Mani + gli atleti over 500 punti non compresi Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Ivica Kostelic, Ted Ligety, Felix Neureuther, Marcel Hirscher. (continua)
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26/02/2013
] - La Coppa del Gobbo - Ad un passo dalla Storia
E adesso ragazzi andate in Norvegia a prenderVi questa benedetta Coppa di discesa! Sarebbe diabolico, frustrante e anche un po' ingeneroso se, al termine di una stagione così esaltante, i nostri magnifici uomini-jet non riuscissero nell'intento di portare in Italia quel trofeo che manca ancora nella raccolta dello sci maschile.Il bravo Kristian Ghedina ha accarezzato questo sogno per tutta la durata della sua sontuosa carriera, sfiorandola nel 1995 (solo 11 punti da Alphand), nel 1997 (79 punti sempre da Alphand) e nel 2000 con Maier lontanissimo (Ghedo fu poi terzo anche nel 2002)! Quello che non riuscì al simpatico campione ampezzano fu realizzato invece dalla bravissima Isi Kostner che vinse la Coppa di Discesa nel 2001 e nel 2002 (già terza nel 2000) concretizzando una supremazia tecnica che, in quelle stagioni, la vide primeggiare contro atlete formidabili: Renate Goetschl, Régine Cavagnoud, Miki Dorfmeister, Corinne Rey Bellet...!Bene, ora è giunto il tempo dei maschietti e sulla pista olimpica di Kvitfjell dovranno volare...TUTTI...come mai siano riusciti a farlo in questa stagione.Svindal guida la classifica con 10 punti su Paris e 15 su Innerhofer, uno Svindal che viene dato per stanco (frottole), uno Svindal che si presenta davanti al suo pubblico con il fresco titolo di campione del mondo della specialità (già vinto ad Are nel 2007) e che, da grande campione, non è mai sazio di successi. Oltre al norvegese bisognerà tenere a bada l'austriaco Kroell che quassù da cinque anni va regolarmente sul podio e che mastica un po' amaro per questa supremazia italica così forte quest'anno da impedirgli sinora di vincere. Anche Reichelt merita rispetto, ma sul tracciato dei Giochi di Lillehammer non si è mai trovato bene, neppure in superg. Non è più campione del mondo Guay, ma dopo la bella prova di Kitz anche lui vuole provare a gettare gli italiani giù dal podio.Ebbene, lo squadrone di Rulfi deve arrivare in Norvegia carico come non mai, cattivo al punto giusto, ... (continua)
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17/02/2013
] - Si ritira il veterano Truls Ove Karslen
Il veterano della Coppa del Mondo Truls Ove Karlsen ha annunciato il ritiro dall'attività agonistica.Il norvegese, classe 1975, dopo il ritiro di Jaerbyn e Cuche ha detenuto per questa stagione il titolo di più anziano del Circo Bianco; alle sue spalle quattro giovanotti del '77: Didier Defago, Tobias Gruenenfelder, Rainer Schoenfelder e Bode Miller.Truls è arrivato "tardi" in Coppa del Mondo, avendo esordito a Soelden nel 2001, stagione in cui si fa apprezzare in slalom con l'ottavo posto di Aspen.Nelle due stagioni seguenti conquista una serie di risultati positivi che gli permettono di chiudere per due stagioni consecutive all'ottavo posto del ranking di slalom, anche grazie al podio conquistato a Sestriere nello KO slalom del 2002.Il suo giorno di gloria arriva il 29 febbraio 2004, poco meno di 8 anni fa: sulla Podkoren di Kranjska Gora rimonta quattro posizioni rispetto alla prima frazione e va a vincere la prima e unica gara in carriera realizzando, grazie al secondo posto di Tom Stiansen, una fantastica doppietta vichinga.Chiude la carriera con 143 pettorali di Coppa, 9 Mondiali e 7 Olimpici e 6 titoli nazionali tra slalom e gigante.Sulla sua pagina facebook oltre alla notizia del ritiro Truls ha voluto ringraziare i compagni Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Lars Elton Myhre e il coach Rognmo. (continua)
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14/02/2013
] - Hirscher-Ligety: lotta tra giganti per l'oro
LIVE DA SCHLADMING – Marcel o Ted, chi si metterà al collo la medaglia d'oro del gigante di domani? I due fuoriclasse sono i più accreditati per conquistare il titolo iridato. L'austriaco fresco oro nel team event, rompe dunque il ghiaccio anche nelle prove individuali. Su di lui una nazione conta di rimettere in sesto un mondiale non certo iniziato bene, dopo la magra – era dal 1987 che non accadeva – nelle prove veloci maschili e femminili. Il bronzo di Baumann nella super combi e l'oro della squadra hanno alleggerito un po' il peso sulle spalle del salisburghese che punta a vincere due ori, oltre a quello a squadre, a questa rassegna casalinga che potrebbe incoronarlo quale successore del grande Hermann Maier. Quest'anno sempre l'austriaco è salito sempre sul podio in gigante (una vittoria, due secondi posti ed un terzo), se si eccettua il passo falso di Adelboden (16/o). Un ruolino di marcia da fare invidia a chiunque. Per puntare al titolo iridato, lui che fu medaglia di legno a Val d'Isere 2009 e all'Olimpiade di Vancouver 2010, dovrà vedersela con quel fuoriclasse di Ted Ligety: Lui si uomo vincente di questo mondiale: due medaglie d'oro individuali se le è già al collo, ma la fame di vittoria, stando alle sue dichiarazioni, non sembra essersi placata.In gigante lo statunitense è decisamente più in palla dell'austriaco (quattro vittorie ed un terzo posto quest'anno) e se la tracciatura sarà molto stretta il 29enne di Parck City potrebbe trovare la giusta chiave per regalarsi un altro titolo iridato, che lo farebbe entrare nella storia dello sci Usa (unico americano a vincere tre ori in un'unica edizione) e di questo mondiale eguagliando il record di Toni Sailer (3 ori al mondiale di Badgastein '58), escludendo quindi le edizioni che valevano (fino al 1982) anche come olimpiade, dove l'austriaco e il francese Killy vinsero 4 medaglie d'oro. Assente il norvegese Jansrud per infortunio la lista dei pretendenti ad un posto sul podio – a guardare la classifica di ... (continua)
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12/02/2013
] - Ryan Cochran-Siegle allunga la lista infortunati
Johan Clarey non è neanche arrivato ai Mondiali: si è fatto male qualche giorno prima, "aprendo" la strada per la medaglia di bronzo del connazionale De Tessieres.L'urlo di dolore di Lindsey Vonn, caduta nel corso del superg iridato, ha aperto il triste elenco degli infortunati.Elenco che è andato allungandosi praticamente tutti i giorni:Kjetil Jansrud è caduto nel superg rompendo i crociati del ginocchio destro; Chemmy Alcott è caduta nelle prima prova cronometrata e si è dovuta fermare per non stressare ulteriormente la gamba.Venerdì nella seconda prova cronometrata lo svizzero Vitus Lueoend ha preso un colpo senza cadere: sospetto stiramento ai crociati anteriori del ginocchio destro. (aggiornamento: Vitus è stato già operato, salterà il resto della stagione)Sabato tocca a Max Franz farsi male, pochi mesi dopo l'incidente a Beaver Creek: lesione al menisco del ginocchio destro.Domenica nella libera femminile alcune atlete sono cadute: lo svizzera Dominique Gisin è finita contro le reti fratturandosi la mano destra.Lunedì infine abbiamo visto tanti atleti in difficoltà nella manche di discesa della superk, dove è uscito di scena il primo degli azzurri al via, Siegmar Klotz. Tra i non classificati anche l'americano Ryan Cochran-Siegle che ha sbagliato traiettoria, non è caduto, poi si è fermato toccandosi il ginocchio: secondo la prima diagnosi si è strappato il crociato anteriore e il collaterale. (continua)
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07/02/2013
] - Lindsey Vonn vuole rientrare a Lake Louise
LIVE DA SCHLADMING - La campionessa olimpica Lindsey Vonn caduta nel corso dell super-g donne di martedì riportando una lesione al legamento crociato e collaterale, oltre alla frattura del piatto tibiale, rientrerà a casa a Vail in Colorado. La Vonn si trova ancora a Schladming ed è stata visitata dai suoi medici nella mattinata odierna. Nel pomeriggio riceverà la visita di alcune delle sue compagne, tra le quali Julia Mancuso. La data della sua partenza non è stata ancora fissata, ma molto probabilmente avverrà nei prossimi giorni, quando le condizioni fisiche le consentiranno di affrontare il lungo viaggio.A comunicarlo è stato il suo il suo entourage che ha fatto sapere anche che nei primi giorni della prossima settimana Lindsey sarà sottoposta ad intervento chirurgico presso la Clinica di Vail. L'infortunio non sembra così grave come in in un primo momento ipotizzato. Il medico della squadra William Sterett è fiducioso che i tempi di recupero non saranno molto lunghi. Un ringraziamento speciale è stato espresso da tutto il team della Vonn nei confronti degli organizzatori e dei medici per la tempestività nell'intervento e per la rapidità nei controlli medici. Dopo soli venti minuti dal ricovero in ospedale la sciatrice statunitense era già stata sottoposta a tutti gli esami e immediatamente dimessa per fare ritorno in albergo. Questo sembra dunque escludere una eventuale causa legale nei confronti degli organizzatori e della Fis.In queste ore intanto erano circolate voci insistenti su un suo eventuale ritiro dall'attività agonista: ritiro che la campionessa statunitense ha escluso categoricamente. "Il mio ritiro non è mai stato un mio tema - ha dichiarato la Vonn - so che ci sarà da lavorare per tornare quella di prima, ma il mio obiettivo restano l'Olimpiade di Sochi 2014". La Vonn ha annunciato anche che vorrebbe rientrare alle competizioni già in occasione della tappa di coppa del mondo della prossima stagione, a fine novembre, a Lake Louise.E ad una ... (continua)
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06/02/2013
] - Jansrud addio mondiale; Alcott in ospedale
AGGIORNAMENTO 7 FEBBRAIO ORE 10 - La velocista britannica Chemmy Alcott parteciperà regolarmente alla seconda prova della discesa libera femminile in programma oggi a Schladming.La Alcott ieri era rimasta vittima di una caduta nella quale aveva rimediato una brutta botta al ginocchio destro. Gli accertamenti effettuati presso l'ospedale di Schladming non hanno, per fortuna, evidenziato danni più seri. LIVE DA SCHLADMING - Dopo Lindsey Vonn anche il norvegese Kjetil Jansrud deve salutare anticipatamente il mondiale di Schladming. Il norvegese caduto oggi nel corso del super-g maschile iridato ha riportato la rottura dei legamenti crociati del ginocchio destro. In questo momento è in corso una conferenza stampa della squadra norvegese nell'Hotel di Rohrmoos. Stagione finita dunque per Jansrud. E di una brutta caduta è rimasta vittima quest'oggi anche l'inglese Chemmy Alcott, durante la prima prova valida per la discesa libera femminile. La Alcott ha riportato una brutta botta al ginocchio destro e in questo momento si trova all'ospedale di Schladming per ulteriori accertamenti. (continua)
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30/01/2013
] - Otto norvegesi per Schladming 2013
Sono 8, 4 femmine e 4 maschi, i Vichinghi selezionati dalla "Norges Skiforbund" per difendere i colori norvegesi ai prossimi Campionati del Mondo.Come si suol dire in questi casi: pochi ma buoni! Tra gli uomini Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud andranno a caccia di medaglie in tutte le discipline, tranne che tra i rapid gates; tra le ragazze fa sperare il quarto posto di Nina Loeseth a Zagabria, proprio in slalom, e le buone performance della Sejersted in superk.Non convocato uno dei veterani del Circo Bianco, Truls Ove Karlsen: sarebbe stato il suo sesto mondiale.Uomini: Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Leif Kristian Haugen, Henrik KristoffersenDonne: Nina Loeseth, Mona Loeseth, Ragnhild Mowinckel, Lotte Sejersted (continua)
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29/01/2013
] - Fantaski Stats - Kitzbuehel - combinata
25/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 2 superk della stagione 61/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Zurbriggen S. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Baumann R. 2010: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Raich B. 2009: 1) Zurbriggen S. : 2) Kostelic I. : 3) Zrncic-dim N. 2008: 1) Miller B. : 2) Raich B. : 3) Kostelic I. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Stefan Eberharter (3); Lasse Kjus (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 25/a vittoria in carriera per Ivica Kostelic (CRO), la 9/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; Bode Miller (USA) - 6; Romed Baumann (AUT) - 2; 56/o podio in carriera per Ivica Kostelic (CRO), il 14/o in superk 25/a vittoria per Croazia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 9/a in superk per Alexis Pinturault è il 11/o podio della carriera, il 3/o in superk per Thomas Mermillod Blondin è il 3/o podio della carriera, il 3/o in superk la classifica completa: Francia 140; Croazia 100; Austria 86; Norvegia 85; Finlandia 32; Polonia 29; Svizzera 26; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.1 [#2] - 1979 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.2 [#15] - 1991 ; segnano o equagliano il miglior risultato in carriera: Ivica Kostelic (CRO)[pos.1], Thomas Mermillod Blondin (FRA)[pos.3], Maciej Bydlinski (POL)[pos.9],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Matthias Mayer (AUT)[pos.7], Andreas Romar (FIN)[pos.8], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Peter Fill (2006); 5/o Peter Fill (2011); Maciej Bydlinski (POL) torna a punti in superk, l'ultima volta era stata a Sochi 2012; ... (continua)
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27/01/2013
] - Parallelo di Mosca: ecco i partecipanti
Il ritmo frenetico dello sci agonistico non conosce pause, e così, dopo aver mandato in archivio il weekend di gare a Kitz e Maribor, 32 atleti stanno correndo verso Mosca dove martedì alle 17 è in programma il secondo e ultimo slalom parallelo della stagione.Secondo regolamento, come a Monaco, hanno diritto a partecipare i primi 12 della WCSL di slalom e i primi 4 della WCSL generale, ma, per una regola discussa e discutibile, le federazioni hanno la possibilità di sostituire un proprio atleta che non intenda partecipare con un altro, a propria scelta, a patto che sia nei top60 della WCSL di slalom o nei top100 della lista FIS.Il parallelo assegnerà 100 punti per la classifica di slalom, e generale, 80 punti al secondo, 60 al terzo, 50 al quarto, 30 per chi arriva ai quarti di finale, 15 per chi esce al secondo turno; in palio inoltre 100.000 franchi.Visto l'approssimarsi dei Mondiali molti atleti hanno preferito andare a casa per riposarsi ed allenarsi, invece che sobbarcarsi una sfiancante due-giorni in terra russa, ed ecco che del "perverso" meccanismo della sostituzioni ne hanno approfittato ben 15 atleti su 30!Per i nostri colori saranno in pista Manfred Moelgg e Stefano Gross.Ecco l'elenco completo dei partecipanti comunicato poco da dalla federazione internazionale:Donne - Qualificate tramite WCSL slalom: Tina Maze (SLO), Mikaela Shiffrin (USA), Frida Hansdotter (SWE), Veronika Zuzulova Velez (SVK), Tanja Poutiainen (FIN), Christina Geiger (GER)(sostituisce Maria Riesch), Carmen Thalmann (AUT)(sostituisce Kathrin Zettel), Bernadette Schild (AUT)(sostituisce Marliesc Schild), Maria Pietilae-Holmner (SWE), Michaela Kirchgasser (AUT), Brittany Phelan (CAN)(sostituisce Erin Mielzynski), Anna Sorokina (RUS)(wildcard paese organizzatore)Qualificate tramite WCSL generale: Nicole Hosp (AUT)(sostituisce Anna Fenninger), Lena Duerr (GER)(sostituisce Viktoria Rebensburg), Alexandra Daum (AUT)(sostituisce Lizi Goergl), Wendy Holdener (SUI)(sostituisce Lara Gut)Uomini - ... (continua)
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26/01/2013
] - Paris Re di Kitzbuehel 15 anni dopo Ghedina
LIVE DA KITZBUEHEL - Quindici anni dopo Kristian Ghedina un azzurro torna a trionfare sulla Streif di Kitzbuehel in discesa libera. E' un digiuno durato molto a lungo e interrotto da un 24enne della Val d'Ultimo in Alto adige di nome Dominik Paris. Non uno sconosciuto, ma uno che quest'anno ci aveva già regalato la gioia di un successo, anche se in condivisione con l'austriaco Hannes Reichelt, sulla difficilissima e tecnicissima Stelvio di Bormio. Un capolavoro di discesa quella dell'azzurro, con linee personalizzate e velocità tra le più elevate della giornata, con punte di 140 km orari nel tratto finale, che gli hanno regalato il sogno di entrare, ancora giovane, nella leggenda dello sci e portarsi così a casa i 70mila euro del montepremi che spettano al vincitore, ma quel che più conta la leadership nella graduatoria di specialità, con sei punti di vantaggio sul grande deluso di oggi, e vincitore ieri in super-g, Aksel Lund Svindal. Un successo che vale doppio visto che ai piedi Paris aveva due missili, terra -aria, targati Italia e in particolare Nordica, con casa di produzione in quel di Giavera del Montello, provincia di Treviso.Sul podio con l'azzurro anche il canadese Erik Guay, staccato di 13 centesimi e l'austriaco Hannes Reichelt (+0.36). In graduatoria tra i top10 troviamo quindi nell'ordine lo sloveno Andrei Sporn (5/o), francese David Poisson (5/o), quindi l'accoppiata austriaca formata da Max Franz (6/o) e Klaus Kroell (7/o), quindi il norvegese Kjetil Jansrud (8/o), l'austriaco George Streitberger (9/o) e il canadese Osborne-Paradis.Buona nel complesso anche la prova anche degli altri azzurri: 12/o Werner Heel e 13/o Siegmar Klotz; più attardato Matteo Marsaglia (25/o). Christof Innerhofer, partito per 45/o per la penalità inflitta dalla giuria l'altro giorno, ha concluso solo 21/o. Caduto, invece, prima della stradina Peter Fill che al momento si trova in ospedale per un controllo al polso destro un po' dolorante.Ora occhi puntati sullo slalom di ... (continua)
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25/01/2013
] - Tris in super-g di Svindal; 3/o Innerhofer
LIVE DA KITZBUEHEL - Tutto secondo pronostico o quasi nel 4/o super-g maschile di coppa del mondo a Kitzbuehel. A vincere ci ha pensato il grande favorito della vigilia, il norvegese Aksel Lund Svindal. Il fuoriclasse nordico mette i puntini sulle “i" portandosi a casa la prima vittoria in carriera sulla pista austriaca, la terza in questa stagione in super-g e e mettendo anche una seria ipoteca sul successo nella discesa libera di domani. Alle spalle del norvegese sale per la prima volta su un podio di coppa il giovane Matthias Mayer, classe 1990, figlio d'arte: il padre Helmuth fu medaglia d'argento all'Olimpiade di Calgary sempre in super-g.In tutto questo arriva un altro podio per l'Italia della velocità. La firma è quella di Christof Innerhofer, che si ricorda di essere campione del mondo in carica della specialità, e a meno di dieci giorni dal via della rassegna iridata, è terzo, staccato di 64 centesimi.Dopo aver dettato legge in discesa con la vittoria di una settimana fa a Wengen, l'azzurro ritrova il giusto feeling anche tra le porte del super-g, rispondendo anche a modo suo alla multa ed alla penalizzazione di pettorale (domani in discesa partirà con il 45, perchè assente lo sloveno Jerman) inflitta ieri dalla giuria per aver proseguito la sua prova, nonostante la bandiera gialla esposta dalla giuria, dopo essere caduto. Cosa vietata dai regolamenti. Il campione di Gais anche oggi ha avuto parole dure al traguardo, soprattutto nei confronti del assistente di Hujara, l'altoatesino Helmuth Schmalzl, chiedendone anche il pensionamento, ma poi accortosi della scivolata di stile, si è scusato in conferenza stampa. Hujara, il direttore della coppa del mondo maschile, messo al corrente delle dichiarazioni dell'azzurro ha dichiarato che potrebbero essere presi ulteriori provvedimenti disciplinari contro Innerhofer: in ballo c'è anche la possibilità che domani non possa correre la discesa libera. Staremo a vedere. Una giornata nel complesso positiva anche per gli ... (continua)
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24/01/2013
] - Klaus Kroell veloce in terza prova; 4/o Heel
E' di Klaus Kroell il miglior tempo nella terza ed ultima prova cronometrata valida della discesa libera maschile di coppa del mondo sulla Streif di Kitzbuehel. L'austriaco ha fermato il cronometro sul tempo di 1.57.74, precedendo di 26 centesimi il norvegese Aksel Lund Svindal, che ha deciso comunque di correre questa prova, invece, di riposare una giornata come aveva ipotizzato ieri sera, prima delle due gare in programma domani (super-g) e sabato (discesa libera). Alle spalle del più veloce nelle prime due prove il compagno di squadra Kjetil Jansrud, in ritardo di 28 centesimi. Quarto tempo (+0.38) per l'azzurro Werner Heel, oggi più a suo agio in una giornata di sole pieno e con una neve decisamente più durai. Più attardati gli altri due azzurri Dominik Paris, che chiude con il 15/o tempo, e Matteo Marsaglia finito oltre la trentesima piazza (32/o).In classifica, invece, tra i migliori dieci di questa prova anche l'austriaco Georg Streitberger (5/o), il francese Johan Clarey, lo statunitense Steve Nyman, Andrej Sporn, il francese David Poisson e il canadese Erik Guay.L'azzurro Christof Innerhofer è stato, invece, protagonista di una spettacolare caduta, per fortuna senza conseguenze, nel corso della sua prova. Il finanziere di Gais è stato protagonista di una spigolata che gli ha fatto perdere uno sci e terminando la sua corsa molti metri più avanti, ma senza finire nelle reti. L'azzurro si è prontamente rialzato, raggiungendo poi il traguardo. Poco dopo caduta terminata nelle reti per il francese Guillermo Fayed, al termine di un salto. Anche il francese si è prontamente rialzato senza riportare danni fisici.Una terza prova che ha visto molti atleti non presentarsi al cancelletto di partenza per godere di un giorno di riposo: tra questi anche gli azzurri Peter Fill e Siegmar Klotz, l'austriaco Hannes Reichelt, lo statunitense Ted Ligety e il canadese Jan Hudec.Tra le note di colore di questa terza prova la presenza, in qualità di apripista, dell'ex campione ... (continua)
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23/01/2013
] - Svindal ancora il più veloce sulla Streif di Kitz
E' ancora il norvegese Aksle Lund Svindal il più veloce sulla Streif. Il norvegese, dopo aver fatto segnare ieri il miglior tempo nella prima prova cronometrata a Kitzbuehel, si è ripetuto anche oggi nella discesa libera sulla mitica Streif. Svindal ha fatto segnare un tempo decisamente migliore di ieri grazie anche alle condizioni decisamente più favorevoli (assenza di nebbia) e con un fondo che si è indurito nella notte grazie alle temperature più basse.Alle spalle del norvegese il padrone di casa Hannes Reichelt, staccato di 25 centesimi, e lo sloveno Andrej Sporn, con un ritardo di 52 centesimi. Bene anche oggi gli azzurri: il migliore è Dominik Paris, il vincitore di Bormio, che conclude con il quarto tempo a 60 centesimi dal norvegese. Leggermente più attardato Christof Innerhofer, undicesimo a +1.15, ma nel tratto finale ha tirato il freno a mano, quando viaggiava con oltre mezzo secondo di vantaggio sul compagno di squadra Paris. Bene anche Werner Heel (16/o a +1.58), Siegmar Klotz (22/o a +1.85), mentre Peter rimane tra i trenta con il 29/o tempo, mentre Matteo Marsaglia è 36/o.Nei top10 della prova odierna spazio per un terzetto composto dai padroni di casa Klaus Kroell (5/o), Florian Scheiber (6/o) e Georg Streitberger (7/o), a precedere il norvegese Kjetil Jansrud, l'elvetico Mark Gisin e l'austriaco Matthias Mayer. Non ha preso, invece, il via lo sloveno Andrej Jerman, caduto ieri, rimasto questa notte in osservazione presso la Clinica Universitaria di Innsbruck dopo aver riportato una commozione cerebrale.Domani appuntamento con la gterza ed ultima prova cronometrata (ore 11.30): venerdì è in programma il super-g, sabato la discesa libera e domenica lo slalom speciale. (continua)
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22/01/2013
] - Jerman in ospedale dopo caduta a Kitz: è polemica
Non si conoscono ancora le condizioni di salute del discesista sloveno Andrej Jerman, caduto oggi nel corso della prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Kitzbuehel in Austria.Il discesista sloveno era caduta nel corso della sua prova, ma si era prontamente rialzato ed aveva proseguito fino al traguardo. Subito dopo è caduto a terra svenuto. Immediatamente soccorso dai medici del pronto intervento è stato caricato su un elicottero e trasportato d'urgenza al più vicino ospedale.Una prova quella odierna molto contestata, da alcuni degli atleti di vertice, a causa delle condizioni meteo non certo favorevoli: nebbia fitta in molte parti del tracciato che hanno messo in difficoltà non pochi atleti compreso il padrone di casa Klaus Kroell che ha protestato energicamente al suo arrivo al traguardo, dopo che al salto dell'Hausbergkante è piombato in un banco di nebbia, perdendo completamente l'orientamento e dovendosi quindi fermare.Già in mattinata molti atleti, insieme al loro portavoce, il canadese Erik Guay, avevano optato per un annullamento della prova, ma la giuria guidata dal direttore di gara della coppa del mondo Guenther Hujara, aveva respinto questa richiesta. Il croato Ivica Kostelic e l'austriaco Benjamin Raich per questo motivo non hanno preso il via in questa prima prova cronometrata vinta dal norvegese Aksel Lund Svindal, sull'austriaco Hannes Reichelt e sull'altro norvegese Kjetil Jansrud. (continua)
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22/01/2013
] - Svindal sfreccia sulla Streif; bene gli azzurri
E venne il giorno della Streif. Si è aperto con la prima prova cronometrata valida per la discesa libera di coppa del mondo maschile, il lungo week-end dell'Hahnenkamm a Kitzbuehel in Austria, l'ultimo prima del Mondiale di Schladming. Quest'oggi il più veloce sulla leggendaria Streif è stato il norvegese Aksel Lund Svindal capace di chiudere sotto i due minuti di gara (1.59.34). Alle sue spalle il padrone di casa Hannes Reichelt, staccato di 25 centesimi; terzo tempo per un altro norvegese Kjetil Jansrud, con 66 centesimi di ritardo.Una prova condizionata però dal meteo: scarsa visibilità dovuta alla nebbia presente sulla parte alta del tracciato di gara che ha costretto la giuria anche ad interrompere la prova più volte e le temperature miti (oggi +7 gradi e domani previsti addirittura +12 gradi di massima) che non hanno giovato certo alla condizione della neve sulla pista.Tra i top10 di questo primo assaggio di Streif troviamo quindi l'elvetico Marc Gisin (4/o a +1.22), il canadese Erik Guay (5/a a +1.23), lo statunitense Travis Ganong (6/o a +1.30), il francese Adrien Theaux (7/o), l'austriaco Matthias Mayer (8/o) e un terzetto di azzurri composto da Siegmar Klotz (9/o a +1.41), Peter Fill (10/o), in ritardo di +1.52, a precedere il compagno di squadra Dominik Paris (11/o a +1.65) L'Italiano Christof Innerhofer - vincitore sabato della discesa libera di Wengen - ha chiuso fuori dai top10, con il 21/o tempo e un ritardo di +2.22. L'azzurro Werner Heel ha terminato qualche posizione più indietro, 32/o e un ritardo di +2.87, a pari tempo con il compagno di squadra Matteo Marsaglia.C'è da dire che molti atleti - trattandosi della prima prova - oltre che per la visibilità non certo ottimale, hanno deciso anche di tirare leggermente il freno a mano nella parte conclusiva del tracciato, tagliando il traguardo in posizione rialzata.Domani seconda prova cronometrata (inizio ore 11.30). Il programma di Kitzbuehel prevede venerdì il super-g, quindi sabato la discesa ... (continua)
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18/01/2013
] - Pinturault vince la superk a Wengen.Innerhofer 5/o
Alexis Pinturault mette la firma sulla supercombinata di Wegnen, risalendo dal 22/o posto della manche di discesa, dove si era ben difeso, e rifilando oltre un secondo all'altro grande favorito, Ivica Kostelic.Il francese è un talento puro, è alla terza vittoria in carriera in tre specialità diverse (parallelo, slalom, superk), capace di salire sul podio anche in gigante e persino in superg (finali di Schladming).Alexis sfrutta l'occasione, sfrutta la giornata un po' appannata di Kostelic sempre condizionato dal ginocchio infortunato, limitando a due secondi il distacco nella manche di discesa e superando la concorrenza con una manche di slalom superlativa.Se sulla carta i primi due posti erano già assegnati al francese e al croato, per il terzo c'erano diversi pretendenti, e alla fine esulta Carlo Janka, che con una buona prova in libera e una discreta manche in slalom ritrova un podio di Coppa a due anni di distanza dalla vittoria di Kranjska Gora. E per soli due centesimi l'elvetico butta giù dal podio un certo Benni Raich, uno che ha vinto 7 volte in questa specialità, tra superk e combinate classiche.E Christof Innerhofer? L'azzurro, il più veloce nella manche di discesa, si è ben difeso in slalom chiudendo con il 5/o posto. Una prova più che buona, ottima se consideriamo i problemi alla schiena e il pochissimo allenamento tra i pali stretti. Peccato solo che all'ultimo intermedio era ampiamente sul podio, perdendo poi oltre un secondo nelle ultimissime porte. Ma va bene così.Bene, anzi benissimo Dominik Paris, che fa segnare l'8/o tempo in slalom, il migliore tra i discesisti puri.A completare la bella prova azzurra anche il 10/o tempo di Siegmar Klotz, suo miglior risultato in Coppa,mentre Peter Fill è 17/o.Le buche dello slalom hanno ingabbiato invece Aksel Lund Svindal, già in ritardo a sorpresa dopo la manche di discesa e decisamente non a suo agio tra i pali snodati...tanta fatica e solo 18 punti guadagnati su Hirscher.Non arriva al traguardo Matteo ... (continua)
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18/01/2013
] - Superk a Wengen: Innerhofer guida dopo la discesa
L'azzurro Christof Innerhofer ha fatto segnare il miglior tempo nella prima manche di discesa valida per la superk di Wengen, la prima della stagione. Christof ha disegnato ottime linee sul Lauberhorn, in un tracciato più corto di circa 40 secondi rispetto alla discesa classica in programma domani.Oltre ad essere di ottimo auspicio per la gara di domani, il miglior tempo di Innerhofer lo candida per un posto tra i migliori per la vittoria finale, anche se nella manche di slalom, in programma alle 14, vedremo gli slalomisti recuperare posizioni.L'abbondanza di neve ha reso meno gibboso il tracciato odierno (partenza ai 2000m), e il soleggiato scenario montano ha fatto da splendida cornice a questa manche. La due chicane, la Kernen-S e quella finale, sono i punti dove si poteva fare la differenza e guadagnare, o perdere, molto tempo.Alle spalle di Innerhofer c'è Hannes Reichelt a 11 centesimi, poi Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Adrien Theaux, Marc Berthod, Aksel Lund Svindal, Andread Romar, Matthias Mayer e Romed Baumann staccato di 1.19 a chiudere i top10.Come dicevamo la manche di slalom vedrà gli slalomisti recuperare velocemente il gap accumulato in discesa: il favorito Ivica Kostelic è 21/o a +2.05, seguito dal ex campione azzurro Kristian Ghedina, presente al traguardo con la tuta croata. Molto bene anche Alexis Pinturault a 2 centesimi da Kostelic. Attenzione a Benni Raich, staccato di +2.08, Ligety di +1.62, e Marc Berthod a 8 decimi.Svindal, campione del Mondo della specialità nel 2009 e 2011, attuale leader della classifica di discesa, ha parzialmente deluso chiudendo a 9 decimi da Innerhofer: anche per lui non sarà semplice in slalom.Da segnalare che il record di velocità fatto segnare mercoledì dal bulgaro Svetoslav Georgiev è stato superato oggi da Carlo Janka che è sfrecciato sul Haneggschuss 158.8 km/h.Gli altri azzurri al traguardo: Dominik Paris 12/o, Matteo Marsaglia 14/o, Peter Fill 15/o. Seconda manche di slalom alle ore 14.00, diretta RaiSport 1. (continua)
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15/01/2013
] - Svindal veloce in prova; 2/o Werner Heel
E' di Aksel Lund Svindal il miglior tempo nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera di coppa del mondo maschile a Wengen in Svizzera. Il norvegese ha chiuso con il tempo di 1.50.92 precedendo di soli 5 centesimi l'azzurro Werner Heel. L'altoatesino dimostra di essere sulla strada giusta per ritornare tra i grandi di questa specialità dopo un paio di stagioni che lo avevano visto precipitare nelle graduatorie di coppa del mondo. Alle spalle di Svindal e del nostro Heel troviamo un altro norvegese Kjetil Jansrud, staccato di 36 centesimi, a precedere lo statunitense Trevor Ganong ed un altro azzurro - il campione del mondo di super-g - Christof Innerhofer, lo scorso anno sul podio qui a Wengen, che dimostra di gradire questo leggendario tracciato: il più lungo, chilometricamente parlando, del circo bianco.Oggi però, a causa della scarsa visibilità, il tracciato di gara è stato abbassato di qualche centinaio di metri. Un meteo ballerino che potrebbe mettere a rischio le prossime due prove, previste domani e giovedì, a causa della forte perturbazione che sta colpendo le Alpi e che ha consigliato gli organizzatori svizzeri ad anticipare ad oggi il via delle prove.Tornando alla classifica odierna, nei top10 troviamo anche la coppia austriaca formata da George Streitberger (6/o) e Mario Scheiber (7/o), a precedere nell'ordine il padrone di casa Patrick Kueng, l'austriaco Klaus Kroell e il francese Brice Roger. Buona la prova anche degli altri azzurri: Peter Fill è 12/o con un ritardo di 99 centesimi da Svindal, subito davanti a Silvano Varettoni (13/o a +1.06). Più attardati Siegmar Klotz (23/o), Matteo Marsaglia (26/o), mentre il vincitore dell'ultima discesa a Bormio, Dominik Paris è solo 31/o.Era assente da questa prova il neo leader della graduatoria generale, l'austriaco Marcel Hirscher che dunque si concentrerà solo sullo slalom in programma domenica, rinunciando così a disputare la super combinata di venerdì. In casa Austria rientro alle ... (continua)
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08/01/2013
] - Lehmann: "Nessuna rivoluzione nel team!"
A meno di un mese dal mondiale di Schladming la squadra maschile di sci alpino della Svizzera è nella bufera mediatica. L'assenza di risultati, gli infortuni e i soli tre atleti al momento qualificati per la rassegna iridata (Didier Defago, Patrick Küng e Markus Vogel) hanno costretto il presidente federale svizzero Urs Lehmann a buttare acqua sul fuoco. "Sarebbe sbagliato voler cambiare tutto e subito. Invece, dobbiamo restare uniti. Tutti dovrebbero concentrarsi sul proprio lavoro e lasciare da parte le polemiche. Ed è solo a fine stagione che si terrà con i nostri allenatori un incontro per stabilire il loro futuro ", ha detto oggi Urs Lehmann in una conferenza stampa molto affollata a Ittigen. Sotto accusa da parte dei media è anche la gestione dei giovani svizzeri e i troppi infortuni in squadra. "Abbiamo buoni risultati in Coppa Europa da parte di molti giovani - ha ammesso Lehmann - ma il passaggio in coppa del mondo è spesso difficile. Inoltre non abbiamo ancora trovato la soluzione miracolosa per evitare certi infortuni". L'opinione pubblica svizzera vorrebbe forse un drastico cambio ai vertici del team svizzero, ma i responsabili federali non vogliono intraprendere questa strada. "l licenziamenti non posso contribuire a nulla ", ha ribadito Dierk Beisel, direttore sportivo del team. " Lo sci non è come il calcio o l'hockey su ghiaccio, che con un cambio della direzione tecnica si può dare un nuovo impulso alla squadra". Parlando con la stampa, l'allenatore Osi Inglin ha riconosciuto che non è esagerato parlare di crisi, ma avanza delle scusanti. "Tutto è iniziato dalla preparazione estiva. Abbiamo dovuto cancellare alcuni periodi di allenamento e poi abbiamo avuto a che fare con molti atleti infortunati", ha spiegato Inglin.Queste scuse, molto valide, non hanno impedito critiche dure nei confronti di Inglin e del suo staff. Alcuni osservatori hanno indicato anche nei gruppi di lavoro troppo esigui - costituiti cioè da pochi atleti - la loro non ... (continua)
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03/01/2013
] - Fantaski News: ripercorriamo il 2012! - 1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2012? Ecco le notizie che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.A gennaio si parte con la cinquina di Marlies Schild a Zagabria, e le prime polemiche dell'anno per il sottotuta di Tina Maze. Indimenticabile a Cortina la prima vittoria di Dada Merighetti, mentre a Wengen si discute del salto smussato.Nei giorni di Kitz succede di tutto: Hirscher viene accusato di aver ripetutamente inforcato senza fermarsi, cresce la tensione tra gli atleti fino al botta e risposta, e successiva pace pubblica, tra Hirscher e Kostelic. Didier Cuche annuncia il ritiro dall'attività agonistica e subito dopo vince per la 5/a volta sulla Streif, accorciata non senza polemiche. Si chiude il weekend con la grande vittoria, la prima, di Cristian Deville.Febbraio si apre con l'ottima prova degli azzurrini di Alessandro Serra a Santa Caterina, e la candidatura di Lorenzo Conci alla presidenza FISI. Kroell vince a Chamonix così come Lindsey Vonn a Garmisch, raggiungendo così quota 50 vittorie in Coppa. Ligety, da sempre tra i più critici oppositori dei nuovi sci, afferma che nei test è più veloce con i nuovi sci: i risultati di questa stagione parlano da soli.A metà mese ancora un problema al menisco per Ivica Kostelic, mentre Hirscher vince anche a Bansko ed è sempre più leader. Il parallelo di Mosca va a Mancuso e Pinturault, ma a Crans Montana è trionfo azzurro grazie a Blardone.Con il superg di Kvitfjell di inizio marzo Patrick Jaerbyn, il veterano , saluta il Circo Bianco. Erin Mielzynski esulta a Ofterschwang per la prima vittoria tra i pali stretti, così come Jansrud per il primo sigillo in discesa. Ad Are, in gigante, Lindsey Vonn vince ancora ed alza le braccia al cielo: il 52/o trionfo vale anche la quarta Sfera di Cristallo, piazza d'onore per Fede Brignone, con dedica alla mamma.Alle finali salutano il Circo anche Anja Paerson e Mario Scheiber. Hirscher vince la sua prima ... (continua)
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16/12/2012
] - Werner Heel: "sciare mi rende nuovamente felice!"
La pazza discesa della Val Gardena, 7 rinvii e ultimo atleta sceso poco prima delle 16, ha collocato sul gradino più alto del podio l'americano Steven Nyman, che proprio domani domenica avrebbe festeggiato i 6 anni dalla sua prima e unica vittoria, ottenuta proprio in Val Gardena:"Le condizioni climatiche sono state determinanti oggi. Quando ho sentito che Rok aveva conquistato la leadership, ho capito che la pista era diventata più veloce. Si era aperta una porta e volevo entrare ad ogni costo. Avevo già ottenuto due buoni risultati nelle prove cronometrate e qui comunque avevo già vinto. Oggi ho trovato la linea ideale e ho attaccato al massimo. Questo è quello che ho fatto. Mi sempre tranquillo in Val Gardena e su questo tipo di percorso. L'anno scorso mi sono rotto il tendine d'achille, poi ho riportato anche la rottura di due costole e per questo sono rimasto fuori a lungo. Ero entusiasta di tornare a gareggiare qui e avevo voglia di sciare bene. Ho lavorato duramente tutta l'estate, ho cercato di convincermi che potevo ancora farcela e non è stato facile. Poi è arrivata una giornata come questa..."Felicissimo, non potrebbe essere diversamente, anche lo sloveno Rok Perko, mai nei top10 in Coppa prima di oggi, e ancora incredulo sul podio:"Prima di questa gara il mio miglior risultato era il 12esimo posto di Kvitfjell. Oggi per la prima volta sono riuscito a salire sul podio, ma anche ad entrare tra i primi 10. Spero non sia il primo e ultimo risultato di questo tipo, la nostra squadra è molto giovane, motivata e penso che siamo sulla strada giusta. Ovviamente sono contentissimo di questo secondo posto"Un po' più amaro il terzo posto del canadese Erik Guay, che già sentiva profumo di vittoria:"Finché sono sul podio posso ritenermi soddisfatto. Chiaramente sarebbe stato meglio vincere, ma comunque è meglio finire terzo che quarto. Sicuramente chi è partito dopo ha sfruttato le migliori condizioni della pista e della visibilità. Gareggiamo all'aperto e quindi può ... (continua)
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15/12/2012
] - Steve Nyman bissa sulla Saslong; 6/o Heel
“The show must go on!". Ancora una volta lo spettacolo e gli interessi hanno avuto ragione sul buon senso, consegnando alla storia una discesa libera che rimarrà forse più negli annali per i suoi rinvii che non per il risultato sportivo. Senza nulla togliere agli organizzatori e ai volontari che hanno lavorato rendendo comunque possibile la disputa di una gara quasi impossibile alla sua vigilia e ai quali va un plauso particolare. Comunque anche questa è la Coppa del Mondo di sci alpino. Ma andiamo alla cronaca di questa gara che possiamo dividere in tre sotto-gare e che ha visto la vittoria dello statunitense Steven Nyman (pettorale 39), guarda a caso già vincitore nel lontano 2006 – unica vittoria per lui in coppa proprio qui sulla Saslong - sul quasi semi sconosciuto sloveno Rok Perko – sceso con il pettorale 35 – quando tutti stavano già festeggiando il podio virtuale formato dai favoriti Guay, Jansrud e Svindal, in un momento in cui le condizioni meteo sono radicalmente cambiate favorendo i pettorali alti. Nyman e Perko hanno fatto così scivolare il canadese Erik Guay dal primo al terzo gradino del podio, facendo di conseguenza uscire Jansrud e Svindal dai quartieri alti.E quando tutto sembrava finito ecco dal cilindro uscire con i pettorali 51 e 52, prima Silvano Varettoni e poi Werner Heel, capaci di entrare tra i top10 di questa pazza gara rispettivamente con il nono ed il sesto posto, inframezzati dallo sconosciuto olandese Marvin Van Heek, ottavo (ultimi punti olandesi in Coppa risalgono a 14 anni fa) e dal canadese Osborne-Paradies, settimo. Dominik Paris, chiude quindicesimo, mentre Innerhofer con problemi ad un nervo infiammato chiude oltre la trentesima piazza (non farà per questo il gigante in Alta Badia), insieme a Matteo Marsaglia, secondo ieri in super-g. Ancora più lontani finiscono Siegmar Klotz e un Peter Fill che ha dovuto fare i conti ancora con la sfortuna sulla Saslong, con gli occhiali che gli si sono appannati dopo due porte dal via ... (continua)
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14/12/2012
] - Svindal domina, ma l'Italia è da valanga
LIVE - Si sa che l''appetito vien mangiando. L'Italia che non ti aspetti fa sognare sulla Saslong, nel giorno di uno Svindal un po' extraterrestre, con due azzurri a fare però da degni valletti: Matteo Marsaglia e Werner Heel. In una giornata che ci poteva vedere relegati a semplici comparse, su una pista non certo amata e gradita, gli azzurri ci riportano ai fasti di un passato non troppo lontano, ma di cui sentivamo sinceramente la mancanza. Si erano appena spente le luci di riflettori sulla succosa tappa di Beaver Creek, con le due vittorie di Innerhofer e Marsaglia, che l'Italia ci regala nuovamente un sogno: vedere due italiani su un podio, insieme, nella velocità. Non accadeva dai tempi di Runggaldier, Perathoner, Fischnaller, Ghedina e Fattor,i se si esclude Aare 2009 (1/o Heel e 3/o Innerhofer), e a quasi 15 anni di distanza dall'ultima volta che i colori azzurri hanno assaporato la gioia di tre podi consecutivi nella velocità.Se Matteo Marsaglia si era un po' nascosto ieri nella conferenza stampa, ma le potenzialità le aveva già messe in mostra con la vittoria di Beaver Creek, per Werner Heel è la fine di un incubo. Il finanziere di San Leonardo in Passiria, sulla pista che lo vide trionfare nel 2008 ritrova la sua giusta collocazione, dopo due stagioni di calvario. I due azzurri - pettorale 11 e 12 - sfruttano il momento forse migliore dal punto di vista meteo - più luce e meno neve - per mettere a segno il colpaccio, ma dovendosi guardare le spalle solo da quel mostro di Aksel Lund Svindal, inarrivabile oggi, nonostante alcune sbavature finali che non hanno intaccato il suo risultato finale.Il norvegese infligge oltre un secondo al nostro Marsaglia (+1.07), una rivincita dopo lo smacco di Beaver Creek, dove l'attuale leader della graduatoria generale, chiuse secondo, beffato da questo romano trapiantato a Sansicario, e con +1.12 a Werner Heel. Ma l'Italia non si accontenta e piazza anche il campione del mondo Christof Innerhofer dentro ai top10, per la ... (continua)
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