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[ 22/01/2016 ] - Kitzbuehel:Tripletta Francia in combinata, 7.Paris
Live da Kitzbuehel - Vittoria tutta francese con tripletta nella seconda combinata alpina della stagione. La firma è quella di Alexis Pinturault, decimo al termine del super-g, e già vincitore lo scorso anno qui. Sul podio i suoi due colleghi di squadra Viktor Muffat-Jeandet e Thomas Mermillod-Blondin. Negli ultimi 50 anni non era mai accaduto che tre "galletti" salissero sullo stesso podio: l'ultima volta furono proprio qui in slalom a Kitzbuehel Jean-Claude Killy, Jules Melquiond e Guy Perillat a riuscire nell'impresa. Su una Ganslern quasi più pista di pattinaggio artistico che non di sci la Francia cala un tris d'assi gelando le attese austriache di un podio tutte rivolte verso il salvatore della patri Marcel Hirscher. Gira, infatti, a vuoto anche oggi la ruota del super favorito odierno, squalificato per inforcata. Dopo un buon super-g concluso con il 23/o tempo, nella manche di slalom ha dovuto chinare il capo per una inforcata indiscutibile in una porta blù, come poi ha ammesso lui stesso al traguardo. "Si è visto nettamente nel video che ho inforcato - ha dichiarato Hirscher - ma credo di aver fatto bene a proseguire fino al traguardo, perchè non ero sicuro di essere passato irregolarmente. Sono cose che possono capitare in slalom: si può anche cadere o inforcare". Da segnalare che il tempo di 2.03.26 realizzato comunque da Hirscher sarebbe risultato migliore di quello di Pinturault. Ma chi doveva approfittarne oggi, cioè Aksel Lund Svindal, non è andata meglio. Anche il norvegese ha fatto i conti con un palo che lo ha messo fuori dopo poche porte dal via. In casa azzurra il migliore è Dominik Paris, quinto in super-g ed alla fine settima piazza tra i pali dello slalom. Ottima manche di un Riccardo Tonetti, 36/o dopo il super-g, in grado anche con qualche acrobazia di recuperare molte posizioni e finendo 10/o, con il miglior risultato in carriera in combinata. Fuori, invece, nello steso punto, all'ultimo intermedio, ma in circostanze diverse prima Mattia ... (continua)

[ 22/01/2016 ] - Kitzbuehel: Svindal sigla il super-g, 5/o Paris
Live da Kitzbuehel - Non lo ferma nessuno. Aksel Lund Svindal si porta a casa anche il super-g di Kitzbuehel. Il norvegese non domina come altre volte, ma non si fa intimorire dall'insidiosa tracciatura di questo super-g che ha mietuto molte vittime soprattutto alla quarta porta dal via e dopo l'ultimo dente finale nelle ultime quattro curve, mettendo in saccoccia 100 importanti punti in chiave coppa assoluta. Alle spalle del gigante nordico, nel giorno della triste notizia della scomparsa di Bill Johnson, sale sul podio, staccato di 31 centesimi, Andrew Weibrecht. Secondo podio di carriera e stagionale in questa specialità dopo Beaver Creek (3/o), al miglior risultato in carriera  lui che però porta comunque già al collo un argento (Sochi 2014) e un bronzo olimpico (Vancouver 2010). L'americano rompe le uova nel paniere ad austriaci costretti ad accontentarsi del terzo posto di Hannes Reichelt (+0.42) e a noi italiani costretti a guardare quest'anno dal basso verso l'alto il podio sul quale poteva salire tranquillamente il nostro Dominik Paris. L'azzurro incappa malamente nel primo dei due trabocchetti del tracciatore francese, intraversandosi, e costringendo se stesso all'inseguimento per tutta la Streif, recuperando alla fine, si decimi su decimi, ma insufficienti per consentirgli di rimanere nella scia dei migliori tre. Alla fine è quinto (+0.72), ma con tanto rammarico. Una posizione davanti al forestale della Val d'Ultimo si infila anche Kjetil Jansrud a completare lo strapotere di squadra del team nordico dell'italiano Franz Gamper. Complessivamente però l'Italia si può consolare grazie, oltre al quinto posto di Paris, al 6/o di un discreto Peter Fill, sempre tra i migliori anche oggi e a un ottimo Mattia Casse. Il piemontese sembra gradire le condizioni della Streif e dopo il miglior tempo nella prova di ieri raccoglie la sua seconda top10 della carriera dopo Beaver Creek, facendo ben sperare per la discesa libera di domani.Giornata da dimenticare, invece, ... (continua)

[ 21/01/2016 ] - Kitz, seconda prova a Casse e Innerhofer
Prosegue nel miglior dei modi la Hahnenkamm-Woche a Kitzbuehel: nella seconda e ultima prova cronometrata sulla Streif Mattia Casse (#47, 1:56.85) e Christof Innerhofer (#6, +0.34) fanno segnare i due migliori tempi nel tempio della discesa libera.Terzo l'austriaco Kriechmayr che però ha saltato una porta, come Giraud Moine, Marsaglia e Klotz e diversi altri. Per Innerhofer è la conferma di un buon stato di forma dopo il 5/o posto sul Lauberhorn di Wengen, mentre per Casse è forse il miglior training della carriera, per di più su un tracciato così difficile e denso di storia.I diretti avversari sono staccati di oltre un secondo: Theaux (+1.07), Nyman (+1.16), Svindal (+1.29), Poisson (+1.33). Fill e Jansrud sono intorno alla decima posizione con un secondo e 4 decimi di distacco.Gli altri azzurri: Marsaglia, Varettoni e Klotz hanno saltato una porta, Paris è attardato alla 30/a posizione con +2.33 di distacco dal compagno di squadra,  in pista anche Heel (46/o, +3.98), Davide Cazzaniga (54/a, +5.34), Paolo Pangrazzi (55/o, +5.55), Emanuele Buzzi (59/o, +6.38), Guglielmo Bosca (62/o, +9.01) e Riccardo Tonetti (63/o, +9.12). Per Buzzi, Cazzaniga, Bosca e Tonetti è l'esordio sulla Streif.Florian Scheiber e Tyler Werry non hanno chiuso la prova.Il programma di gara prevede per domani il superg alle 11.45, seguito al pomeriggio (16.45) dalla manche di slalom con i tempi del superg comporrà la classifica della combinata alpina. Infine sabato la discesa classica e domenica lo slalom. (continua)

[ 19/01/2016 ] - Kitzbuehel: A Theaux 1/a prova discesa, 5. Casse
E' del francese Adrien Theaux il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo a Kitzbuehel in Austria. Il transalpino ha siglato il tempo di 1.57.68 precedendo di 21 centesimi il padrone di casa Hannes Reichelt e di 29 centesimi il dominatore della specialità e leader della graduatoria generale il norvegese Aksel Lund Svindal a pari tempo con un altro francese Maxence Muzaton. "Una pista eccezionale - ha dichiarato al traguardo il norvegese - ma in questa prima prova sono andato un po' piano per studiare bene alcuni passaggi".Due azzurri nei top10: quinto tempo per un ottimo Mattia Casse, partito con il pettorale 51, in ritardo di 45 centesimi a precedere Peter Fill decimo (+1.05). Christof Innerhofer è, invece, undicesimo a pari merito con il francese Johan Clarey con un distacco da Theaux di +1.12.Oltre la ventesima piazza troviamo poi Siegmar Klotz (+1.999 e Matteo Marsaglia (+2.18). Molto più lontani Paolo Pangrazzi (+3.01), Werner Heel (+3.13), Silvano Varettoni (+4.42) e Davide Cazzaniga (+7.07), mentre Dominik Paris ha concluso infondo alla graduatoria con quasi 1 minuto e mezzo di ritardo a causa di qualche imprevisto lungo il tracciato a causa della caduta di Guillermo Fayed che lo precedeva di una posizione nella start list. "Sono soddisfatto comunque di questo tracciato - ha dichiarato il forestale della Val d'Ultimo - fino a sabato, giorno della gara, sarà tutto a posto".  Non sono partiti: Bosca, Buzzi e Tonetti.Tracciato della Streif che ha messo in difficoltà atleti del calibro appunto di Guillermo Fayed e l'austriaco Max Franz che non hanno completato la loro prova.Domani niente seconda delle tre prove cronometrate previste per poter proseguire i lavori di sistemazione del fondo perchè è prevista neve. La prova conclusiva è prevista giovedì sempre con inizio alle ore 11.45. (continua)

[ 18/01/2016 ] - Sci di Cristallo - VIII Tappa a Giuliano Razzoli
Grande Italia in questa settimana con la tappa di Wengen (maschile) e Flachau (femminile) che hanno portato risultati importanti per la VIII tappa dello 'Sci di Cristallo'.Proprio l'ultima gara, lo slalom maschile, ci riconsegna sul podio Giuliano Razzoli e Stefano Gross, ed è il Razzo di Minozzo ad averci convinto più di tutti, meritandosi i 5 punti di tappa.Non solo Razzo&Sabo però: Federica conquista un nuovo podio e la squadra femminile in gigante piazza 4 atlete nelle prime 8. E poi ancora il podio sfiorato da Paris sul Lauberhorn, per un totale di 11 risultati nei top10 in 5 gare. E senza dimenticare che in settimana Tonetti, Maurberger e Buzzi hanno trionfato in Coppa Europa.Ecco come è andata la ottava tappa (con ex-equo):5 punti - Giuliano Razzoli: Senza errori, arretramenti e pali in mezzo alla traiettoria Razzo mette insieme due manche all'altezza di quanto fatto vedere in tutta la prima parte di stagione, concretizzando il podio e liberando un urlo di gioia. Il Razzo di Minozzo sfodera eleganza e piedi morbidi, e nella seconda è strategicamente perfetto. Ora arrivano Kitz e Schladming...4 punti - Stefano Gross: tutta la carica e la voglia di Adelboden per il fassano che torna sul podio come merita. Dimostra a tutti e a sè stesso la bontà dei mezzi, gennaio è il suo mese e la sicurezza è tornata. Come per Razzo: è il modo migliore di arrivare a Kitz e Schladming3 punti - Dominik Paris: il podio ancora non arriva ma Domme c'è! 5/o in comb e 4/o in discesa su una pista dove non ha mai fatto faville. Sapeva di non dover sbagliare al Silberhorn e ha sbagliato, ma passi avanti verso i migiori. Ed ora arrivano Kitz e Garmisch, il momento migliore per tirare la zampata vincente3 punti - Federica Brignone: ancora un podio a premiare la costanza ad alto livello. Fede scia molto bene, ma quell'errore a metà della prima manche poteva rovinare tutto, di certo il secondo posto. E' ancora in corsa per la coppetta: sogniamo, vogliamo, aspettiamo il bis di Soelden.1 ... (continua)

[ 16/01/2016 ] - Wengen: Svindal sigla la discesa, 4/o Paris
Diciassette anni dopo l'ultima volta, la Norvegia torna a vincere nella discesa libera di Wengen. Dopo Lasse Kjus è Aksel Lund Svindal a vincere quest'oggi sulla Lauberhorn, ma in versione accorciata,  e ad iscrivere il suo nome per la prima volta nell'albo d'oro della discesa libera ai piedi dell'Eiger. Dopo aver dominato l'unica prova ed essere salito sul podio ieri in combinata, Svindal, che fino ad oggi solo un podio su questo tracciato, due anni fa quando fu 3/o, è l'aver sfatato un tabù. Discesa purtroppo però accorciata, causa nevicata notturna e vento nella parte alta, e dunque con partenza abbassata, prima del salto dell'Hundschopf, la stessa della combinata alpina di ieri e interrotta per molti minuti, dopo i primi venti, causa nebbia, proprio quando doveva partire Kjetil Jansrud. E proprio il vincitore di ieri in combinata ha pagato più di tutti questa situazione che ha alla fine falsato questa gara, interrotta poi nuovamente prima del pettorale 26, per altrettanti interminabili minuti, e dopo di che gli atleti scesi non hanno più potuto fare i tempi perchè la pista si è decisamente rallentata.Tornando alla vittoria di Svindal, sul podio salgono con l'allievo dell'italiano Franz Gamper due austriaci: Hannes Reichelt a 19 centesimi seguito da un reddivivo Klaus Kroell, a podio dopoo 2 anni e due mesi, però decisamente più staccato a +1.52, ma sceso con il pettorale 4 quando c'erano le migliori condizioni meteo con una finestra di sole. L'Italia oggi mastica un po' amaro avendo Dominik Paris e Christof Innerhofer ai piedi del podio, rispettivamente quarto e quinto, ma con qualche rimpianto. Per Dominik Paris una prova pressochè perfetta, salvo l'errore al Silberhorn, che gli sono costati quei 5 centesimi che gli hanno tolto la gioia di stare davanti a Kroell. Buona anche la parte alta per un Christof Innerhofer, pagata però troppo nel bosco e arrotondando qualche linea di troppo, pagata con 7 centesimi dal podio.Bravo anche in alto Peter Fill e nel tratto ... (continua)

[ 15/01/2016 ] - Wengen: Jansrud vince la Combinata, 5/o Paris
L'allievo che batte il maestro. La prima combinata alpina della stagione sulle nevi di Wengen va a Kjetil Jansrud, prima vittoria in carriera per l'argento di Vail 2015,che per soli 4 centesimi, con una grande manche di slalom e una acrobazia a poche porte dall'arrivo,  batte il suo capitano Aksel Lund Svindal. Sul podio con i due allievi del tecnico italiano Franz Gamper sale un altro velocista puro come il francese Adrien Theaux, al primo podio di specialità in carriera. Slalom con tracciatura pro discesisti, abbastanza facile con pochi angoli, che ha favorito i velocisti: nelle prime cinque posizioni troviamo infatti quattro discesisti puri tra cui un grandissimo Dominik Paris, quinto a 21 centesimi dal podio. Per il forestale della Val d'Ultimo, che alla vigilia della manche aveva detto scherzosamente che puntava tutto sullo slalom, si tratta del miglior risultato in carriera in combinata. Davanti all'altoatesin, quarto, troviamo un altro transalpino Thomas Mermillod-Blondin, l'unico del lotto ad non essere un vero e proprio uomo-jet.Delude tra i pali stretti Alexis Pinturault, uno dei favoriti della vigilia, dopo aver fatto una discreta manche in discesa, mentre Carlo Janka, il vincitore dello scorso anno, ha inforcato a poche porte dall'arrivo quando si stava giocando un probabile posto sul podio.Fuori, anche, a poche porte dall'arrivo dopo un grave errore al primo intermedio per un Christof Innerhofer che già nella discesa mattutina (21/o) non aveva brillato. Meglio ha saputo fare Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto manca però di ritmo e di dinamicità, anche perchè a corto di allenamento tra i pali stretti, che chiude 10/o a +1.38. Più attardati Mattia Casse (18/o) e Siegmar Klotz (19/o). Fuori dopo poche porte Paolo Pangrazzi.Domani appuntamento con la discesa libera di Wengen vera e propria (inizio ore 12.30 con diretta su Raisport1 ed Eurosport), meteo permettendo visto che è attesa ancora neve. (continua)

[ 15/01/2016 ] - Wengen: Svindal comanda la combinata, 5/o Paris
Parla ancora norvegese la discesa libera della combinata alpina a Wengen. Aksel Lund Svindal, dopo aver fatto registrare il miglior tempo nell'unica prova di ieri, valida per la discesa libera di domani, anche oggi registra il miglior tempo su una ghiacciatissima Lauberhorn. Il norvegese conclude con il tempo di 1.48.10 precedendo di 72 centesimi il vincitore dell'ultima discesa a Santa Caterina Valfurva Adrien Theaux. La graduatoria parla austriaco con Hannes Reichelt 3/o a 90 centesimi a pari tempo con Kjetil Jansrud, mentre quinto a +1.34 c'è il nostro Dominik Paris, reduce dall'influenza, che però nel tratto finale ha alzato decisamente il busto e ha tolto il piede sull'accelleratore. Il forestale della Val d'Ultimo dimostra di gradire il tracciato ai piedi dell'Eiger in vista della discesa libera di domani.In graduatoria troviamo poi l'austriaco Max Franz (6/o a +1.36), e il secondo degli azzurri Peter Fill 7/o a pari tempo con il norvegese Aleksander Kilde. Il carabiniere di Castelrotto nella parte terminale come Paris ha tolto il gas, un segnale forse che la combinata non gli interessa. Segue il vincitore dello scorso anno, il padrone di casa Carlo Janka (9/o +1.48) decisamente in corsa per un posto sul podio anche quest'anno. Seguono Beat Feuz e il francese Mermillod-Blondin - altro candidato al podio odierno - come pure il suo collega Alexis Pinturault, che è 22/o a +2.53, contenendo il distacco per giocarsi tutto nella manche di slalom pomeridiana. Buono il 14/o tempo di Mattia Casse (+1.94), mentre Christof Innerhofer è solamente 19/o a +2.34. Più attardati Siegmar Klotz a quasi 3 secondi (+2.99) e Paolo Pangrazzi (+3.32).Alle ore 14.00 il via alla manche decisiva dello slalom - si correrà però sul tratto finale della discesa - di questa prima combinata alpina della stagione e alla quale molti dei discesisti puri non parteciperanno (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 14/01/2016 ] - Wengen: Svindal, sua l'unica prova, 3/o Peter Fill
E' il norvegese Aksel Lund Svindal il più veloce nella prima ed unica prova cronometrata valida per la discesa libera di Wengen. Il norvegese ha conclusa la sua prova con il tempo di 1.49.66 precedendo di soli 4 centesimi l'austriaco Vincent Kriechmayr e di 8 centesimi il nostro Peter Fill.Più attardati in graduatoria a 44 centesimi, l’austriaco Hannes Reichelt, 5/o l norvegese Kjetil Jansrud, 6/o Johan Clarey 7/o Guillermo Fayed e 9/o lo statunitense Travis Ganong. Ottavo e decimo altri due azzurri: Dominik Paris e Christof Innerhofer. Diciassettesimo tempo per Mattia Casse, mentre Silvano Varettoni e Werner Heel si trovano oltre la ventesima piazza, Siegmar Klotz è più attardato oltre la trentesima posizione come pure Paolo Pangrazzi e Davide Cazzaniga.A causa del persistere del maltempo quest'oggi la partenza è stata inizialmente anticipata di un'ora dalle 12.30 alle 11.30 per poi slittare di 15 minuti alle 11.45, con partenza però abbassata a quella della discesa libera - poco prima del salto dell'Hundschopf - valida per la combinata di domani.Domani dunque meteo permettendo combinata alpina: discesa al via alle ore 10.30, manche di slalom alle 14.00 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 13/01/2016 ] - Sci di Cristallo - VII Tappa a Francesca Marsaglia
Con l'annullamento del mitico gigante di Adelboden sulla Kuenisbaergli, la VII tappa dello 'Sci di Cristallo' prevede lo slalom maschile, le prove veloci femminili di Zauchensee e lo slalom notturno di Flachau.I nostri atleti sono entrati 8 volte nella top10 finale di gara, con il podio sfiorato per un centesimo da Nadia Fanchini in superg come miglior risultato in assoluto. Bene anche Gross, Marsaglia, Irene Curtoni, Schnarf, Brignone e Razzoli.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa; votazione movimentata in questa tappa perchè come sempre oltre al risultato sportivo, fondamentale, si sommano aspettative, sentimenti, emozioni...Ecco come è andata la settima tappa:5 punti - Francesca Marsaglia: i risultati di questa stagione, e del weekend austriaco in particolare (6a in superg, prima volta nelle top10 in discesa) parlano chiaramente di un primo importante salto di qualità. Aspettiamo il prossimo!4 punti - Nadia Fanchini: in discesa ci si aspettava qualcosa di più; in superg una partenza lenta, il suo talento e la sua sensibilità che escono di intermedio in intermedio, e alla fine un solo centesimo a negarle la gioia del podio.3 punti - Stefano Gross: non è (ancora) il Sabo vincitore un anno fa, ma non manca molto per tornare sul podio, deve fare ancora un passo avanti.2 punti - Irene Curtoni: riscatta subito l'uscita di S.Caterina con una seconda manche a Flachau davvero 'cattiva'.1 punto - Federica Brignone: entrare di nuovo nelle top10 in superg è un bel segnale, il suo feeling con la velocità cresce bene, certamente più che quello tra i pali stretti.Classifica aggiornata dopo la settima tappa:Federica Brignone (20 punti); Peter Fill (9 punti); Nadia Fanchini e Irene Curtoni (8 ... (continua)

[ 12/01/2016 ] - Coppa Europa: Tonetti trionfa a Folgaria, Sala 4°
Continua a brillare la stella di Riccardo Tonetti: a fianco dei finalmente costanti risultati in Coppa del Mondo, il finanziere bolzanino si dimostra ancora estremamente competitivo in quella Coppa Europa da lui vinta nella passata edizione. Oggi, infatti, l'azzurro ha fatto suo il primo gigante di Folgaria-Lavarone, primo step di un periodo molto intenso che vedrà sei gare del circuito continentale maschile in altrettanti giorni: 1:49.48 il tempo complessivo per l'atleta delle Fiamme Gialle, già al comando a metà gara, con l'austriaco Christoph Noesig distanziato di 62/100 e il norvegese Axel William Patricksson che scala undici posizioni nella seconda prova per centrare il primo podio della carriera (+0.74). Subito dietro il lombardo Tommaso Sala, secondo a metà gara, comunque al miglior risultato di sempre: quinto l'altro austriaco Stefan Brennsteiner, davanti al terzo degli azzurri, ovvero Manfred Moelgg apparso molto più brillante nella seconda manche.Buona prestazione anche per Simon Maurberger, che chiude undicesimo; più indietro, ma comunque a punti, Luca De Aliprandini (25/o), Daniele Sorio (26/o)  e Andrea Ballerin (29/o), mentre Marco Manfrini ed Emanuele Buzzi sono appena fuori dalla zona punti, con Guglielmo Bosca, Antonio Fantino, Stefano Baruffaldi e Alex Zingerle classificati tra la 40/a e la 50/a piazza. Out Rocco Delsante, Pietro Franceschetti e Mattia Casse: domani si replica sulla stessa pista. (continua)

[ 11/01/2016 ] - Coppa Europa a Folgaria: domani il primo gigante
Slitta di un giorno la tappa di Coppa Europa a Folgaria: la pioggia che nella mattinata si è riversata su Fondo Grande e sulla pista Salizzona ha convinto gli organizzatori dello Ski Team Altipiani e i responsabili FIS a posticipare di 24h il programma di gare.Domani mattina dunque andrà in scena il primo gigante, seguito mercoledì dal secondo: in pista Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti (gruppo Coppa del Mondo), Simon Maurberger, Andrea Ballerin, Stefano Baruffaldi, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattai Casse, Matteo Confortola, Rocco Delsante, Antonio Fantino, Pietro Franceschetti, Marco Manfrini, Federico Gariboldi, Giovanni Pasini, Alexander Prast, Tommaso Sala, Daniele Sorio, Michelangelo Tentori, Alex ed Hannes Zingerle.Prima manche alle 10, la seconda alle 13; alla 18 in piazza Marconi le premiazioni della prima giornata e la consegna pettorali per gara2.Giovedì e venerdì confermate invece le due gare del circuito Gran Premio Italia con in palio Marangoni Cup, grazie all’organizzazione dello Sci club Città di Rovereto. La prima giornata un gigante, la seconda uno slalom.Cambio di programma anche nel circuito femminile di Coppa Europa: lo slalom e il gigante in programma lunedì 18 e martedì 19 a Kirchberg sono state spostate a Goestling-Hochkar, sempre in Austria, a causa della penuria di neve. (continua)

[ 11/01/2016 ] - Wengen: una prova in meno.Hirscher no a combi
Lasciata Adelboden, il Circo Bianco si sposta a Wengen, dove è in programma sabato prossimo la classica libera sul Lauberhorn, mentre venerdì si correrà la prima Alpine Combined della stagione, e domenica saranno nuovamente in scena gli slalomisti.La FIS e gli organizzatori hanno deciso di ridurre da tre a due il numero delle prove cronometrate, così il primo training ufficiale sarà mercoledì 13.La FISI ha già diramato le convocazioni, con 9 atleti al via: Dominik Paris, Peter Fill, Christof Innerhofer, Werner Heel, Silvano Varettoni, Mattia Casse, Siegmar Klotz, Paolo Pangrazzi e Davide Cazzaniga.Intanto Marcel Hirscher ha fatto sapere ieri che non sarà al via della combinata: l'austriaco vuole concentrarsi sullo slalom, pur sapendo che in combinata potrebbe portare a casa qualche punto. Marcel preferisce dosare le energie ed eviterà così la manche di discesa e le relative prove, mentre si allenerà a Kitz in superg, dove invece si iscriverà alla classica combinata del Hahnenkamm. (continua)

[ 08/01/2016 ] - I 10 Azzurri per Adelboden e i 9 per Wengen
 Tutto pronto ad Adelboden per il classico gigante sul Kuonisbergli, anche se le previsioni di pioggia stanno preoccupando gli organizzatori, che nelle ultime settimane hanno lavorato duramente per preparare al meglio il tracciato di gara."Si dovrà lottare senza rispetto e senza far conti per arrivare davanti - dichiara a FISI.org il responsabile del gigante italiano Raimund Plancker - Dobbiamo anche fare un po' i conti con l'influenza che sta prendendo molti in squadra, dai tecnici agli atleti, ma faremo finta di niente".Max Blardone, diventato papà ieri per la seconda volta, è l'azzurro in attività che vanta il maggior numero di punti conquistati ad Adelboden: vinse nel 2005 (10 anni dopo Alberto Tomba) e salì sul podio nel 2004, 2007, 2009 e 2012.L'anno scorso vinse Marcel Hirscher, che tra slalom e gigante ha già conquistato 5 vittorie e 4 podi in quest'angolo del Canton Berna.Il via della prima manche alle 10.30, della seconda alle 13.30 con diretta su Rai Sport 1 ed Eurosport.La formazione italiana sarà composta da dieci atleti: Roberto Nani, Florian Eisath, Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini (che gareggerà con alcune viti nel polso destro, fratturato nel superG della Val Gardena), Max Blardone, Riccardo Tonetti, Mattia Casse, Simon Maurberger, Andrea Ballerin e Alex Zingerle.La FISI ha già diramato le convocazioni anche per la tappa di Wengen, con 9 atleti al via: Dominik Paris, Peter Fill, Christof Innerhofer, Werner Heel, Silvano Varettoni, Mattia Casse, Siegmar Klotz, Paolo Pangrazzi e Davide Cazzaniga (che ha esordito a S.Caterina)  (continua)

[ 08/01/2016 ] - La Thuile: il 16 e 17 gennaio solidarietà in pista
Il 16 e il 17 gennaio 2016 a La Thuile, in Valle d’Aosta, appuntamento con la solidarietà. Due importanti manifestazioni: l’ottava edizione di "Sci Solidale per Telethon" - evento organizzato in partnership con le Funivie Piccolo San Bernardo, per raccogliere fondi a favore della ricerca sulla distrofia muscolare e le malattie genetiche rare – la decima edizione di “La Thuile Cupoe - gara di slalom gigante a favore dell’Aspert, organizzazione di volontariato che sostiene la crescita equilibrata dell’individuo attraverso la funzione formativa ed educativa della pratica sportiva con particolare attenzione per le persone svantaggiate, soprattutto quelle in età giovanile.La neve di La Thuile incontra la solidarietà, grazie a SCI SOLIDALE PER TELETHON. Giunto all’ottava edizione, questo evento a scopo benefico è reso possibile dalla riuscita e ormai consolidata partnership tra le Funivie Piccolo San Bernardo di La Thuile e Telethon. Il 16 e il 17 gennaio 2016, a scendere sulle piste del vasto comprensorio internazionale Espace San Bernardo, saranno quindi lo sport e la solidarietà. In uno scenario naturale di immensa bellezza, su chilometri di tracciati a perdita d’occhio, distribuiti fra Italia e Francia, lo sci sposa una nobile causa, trasformando lo sport, per due giorni, in uno strumento per sostenere la Fondazione Telethon, impegnata da anni nella ricerca sulla distrofia muscolare e le malattie genetiche rare.Poiché parte del ricavato della vendita degli skipass sarà devoluto a Telethon, le Funivie Piccolo San Bernardo, per favorire la partecipazione di un numero sempre più importante di persone, propongono un significativo sconto sull’acquisto del giornaliero. Infatti, sabato 16 gennaio costerà 25,00 euro anzichè 40,00 euro e, inoltre, coloro che soggiorneranno in uno degli hotel di La Thuile la notte di sabato 16 gennaio, potranno sciare il 16 e il 17 gennaio a soli 50,00 euro (l’albergo rilascerà un voucher compilato che il cliente dovrà presentare alle casse di ... (continua)

[ 07/01/2016 ] - Sci di Cristallo - VI Tappa a Christof Innerhofer
Da Lienz a S.Caterina, la sesta tappa comprendeva ben tre slalom, ma il più votato dalla redazione è stato un velocista, Christof Innerhofer: un en plein di consensi facilmente spiegabile, se avete seguito la discesa libera sulla 'Deborah Compagnoni'.Dal punto di vista squisitamente sportivo siamo entrati 6 volte nei top10 con Brignone, Marsaglia, Irene Curtoni, Elena Curtoni e Christof Innerhofer. E' stato proprio il campione di Gais a sfiorare il podio dopo una gara epica.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la sesta tappa (c'è un ex-equo):5 punti - Christof Innerhofer: la sua gara a S.Caterina si commenta da sola. Dopo due giorni di prove da assoluto protagonista, Inner era attesissimo in gara.  Veloce nella parte alta, poi il palo incredibilmente attaccato alla maschera, ma il più sempre sul gas, da vero duro.4 punti - Federica Brignone: il 5/o posto di Lienz è il peggior risultato (al traguardo) dei primi 5 giganti, ed è questo il paradosso. Fede è sempre lì con le migliori, ma ormai solo il podio può soddisfarla.4 punti - Irene Curtoni: due top10 tra slalom e gigante per la valtellinese, non capitava dal dicembre 20122 punti - Francesca Marsaglia: con due manche grintose trova il miglior risultato in gigante della carriera e, speriamo, fiducia.1 punto - Elena Curtoni: il miglior tempo nella seconda manche del gigante è il simbolo del suo costante miglioramentoClassifica aggiornata dopo la sesta tappa:Federica Brignone (19 punti); Peter Fill (9 punti); Riccardo Tonetti (7 punti ); Sofia Goggia e Irene Curtoni (6 punti);  Christof Innerhofer (5 punti); Nadia Fanchini, Roberto Nani e Giovanni Borsotti (4 punti); Manfred Moelgg, Manuela Moelgg, Marta ... (continua)

[ 02/01/2016 ] - Gigantisti tra Bormio e Livigno,slalomisti a Pozza
(da fisi.org) Il gruppo gigantisti guidato da Raimund Plancker e composto da Max Blardone, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Mattia Casse, Alex Zingerle, Daniele Sorio, Simon Maurberger, Andrea Ballerin, Roberto Nani, Manfred Moelgg e Riccardo Tonetti si allenerà domenica 3 e lunedì 4 gennaio sulla pista Mottolino di Livigno, che gli impiantisti locali hanno con grande spirito di collaborazione messo a disposizione degli allenamenti anche durante le festività natalizie.La stessa cosa succederà anche nei giorni successivi da martedì 5 giovedì 7 gennaio, quando il team si sposterà a Bormio per proseguire il lavoro sulla pista Stella Alpina."Vogliamo ringraziare le due località che ci permettono di prepararci su pendii simili a quelli che troveremo nelle prossime settimane anche in queste giornate dove l'affluenza dei turisti è elevata", ha dichiarato il tecnico altoatesino.Il gruppo di slalom che sarà invece impegnato a Santa Caterina mercoledì 6 gennaio, sarà invece sulla pista Alloch di Pozza di Fassa nelle giornate di sabato 3 e domenica 4 gennaio con Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Riccardo Tonetti, Manfred Moelgg e Patrick Thaler e i tecnici Stefano Costazza, Simone Del Dio e Tommaso Frilli. (continua)

[ 29/12/2015 ] - S.Caterina: Theaux vince, Inner eroico 4/o
Doveva essere una 'Deborah Compagnoni' favorevole a francesi (Theaux), italiani (Innerhofer e Fill) ed austriaci (Reichelt) e così è stato, almeno parzialmente, con il francese Adrien Theaux che sfrutta il pettorale n.11 e forse la miglior visibilità, ed Hannes Reichelt che grazie ad uno splendido finale di gara chiude al secondo posto a +1.40.Il francese torna alla vittoria poco meno di due anni dopo il successo di Kvitfjell del marzo 2013.Ma l'eroe di giornata è senza dubbio Christof Innerhofer, autore di una gara assolutamente incredibile: partito con il pettorale n.3 dopo le uscite di Kilde (sci staccato) e Bank, Christof aggredisce subito il difficilissimo tracciato per ritrovare linee e sensazioni delle prove. Intorno ai 40" di gara, in ritardo di linea, sfonda un palo con la testa ed il telo (e il palo annesso) rimangono attaccati alla maschera, spostandola. Inner affronta il salto del Gallo praticamente al buio, con la maschera di traverso sugli occhi, un palo penzolante sulla schiena, a oltre 100 km/h. Niente può fermare un discesista concentrato sulla sua gara, evidentemente, perchè il campione di Gais non si ferma, si sistema al meglio la maschera e prosegue per altri 10-15 secondi con il palo al seguito, finchè riesce a sganciarlo con un rapido movimento della mano.Solo verso il finale di gara Inner 'cede' un po', la sensazione è che alzi il piede dall'acceleratore pensando che la sua gara sia ormai, sportivamente, finita...ma non è così, la sua ottima prova lo porta sul podio virtuale per 24 discese, e solo il francese Poisson (al primo podio in CdM) gli nega la gioia di un meritatissimo terzo posto per 7 centesimi. Pazzesco.Avrebbe vinto Inner? Impossibile dirlo, di certo avrebbe fatto meglio di così, di certo nella parte alta, sul muro Sobretta, ha sciato benissimo.Come e più ancora che in prova la pista valtellinese si presenta lucida, perfettamente preparata, sconnessa, difficile, piena di salti, gibbosità e trabocchetti tali da incutere timore ... (continua)

[ 28/12/2015 ] - S.Caterina: Inner e Reichelt anche nella 2a prova
Seconda prova cronometrata sulla 'Deborah Compagnoni' di Santa Caterina e stessi protagonisti della prima: Christof Innerhofer e Hannes Reichelt si sono scambiati le posizioni di ieri, con il campione di Gais a chiudere con il miglior tempo in 1:47.41, abbassando di 8 decimi il crono di ieri.Un tracciato tecnico e difficile, che non lascia tregua, con caratteristiche profondamente diverse dalla Val Gardena; un tracciato dove atleti come Reichelt e Innerhofer si trovano a loro agio, complice anche la possibilità di essersi allenati in zona nei giorni scorsi."E’ un pista difficile e per questo mi piace - dichiara Inner -  Ci sono dei passaggi in cui si può fare la differenza. La preferisco alla Stelvio di Bormio. Mi sento fluido, e quando si sta così si riescono a prendere dei rischi con facilità, come se fosse una cosa normale"Terzo a mezzo secondo il francese Theaux, 4/o il giovane norvegese Kilde a 7 decimi. Con il 5/o posto dell'austriaco Kriechmayr il distacco supera il secondo, seguono poi gli azzurri Paris 6/o e Fill 7/o, il norvegese Jansrud 7/o, lo sloveno Kosi 9/o e l'austriaco Johannes Kroell e il nostro Werner Heel appaiati in 10/a posizione, a +1.74.Anche oggi il capoclassifica Aksel Lund Svindal rimane nelle retrovie con il 19/o tempo a +2.65.Gli altri azzurri: Mattia Casse 16/o, Silvano Varettoni 21/o, Emanuele Buzzi 47/o, Paolo Pangrazzi 56/o, Siegmar Klotz DNF. Davide Cazzaniga non chiude la prova, ma il 12/o tempo di ieri potrebbe bastare per assicurargli un pettorale nella selezione interna.Aggiornamento: la FISI ha annunciato la formazione ufficiale degli azzurri al via domani con Christof Innerhofer, Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Siegmar Klotz, Mattia Casse, Silvano Varettoni, Matteo Marsaglia e Davide Cazzaniga Domani gara in diretta alle 11.45 su Raisport1 ed Eurosport.Nei video che seguono le interviste realizzate dagli organizzatori (Canale Bormio Online) ieri mattina al parterre dopo la prima prova e una bella presentazione della ... (continua)

[ 27/12/2015 ] - S.Caterina: Reichelt e Fill i più veloci in prova
Hannes Reichelt è stato il più veloce nella prima prova cronometrata sulla 'Deborah Compagnoni' di Santa Caterina Valfurva, teatro dell'ultima libera del 2015.Reichelt, apparso in ombra in Val Gardena, ha fatto segnare il miglior tempo in 1:48.20, 7 centesimi più di veloce di Christof Innerhofer, mentre Peter Fill, forse il più in palla tra gli azzurri, è terzo con un consistente distacco di +1.26.Ovviamente ancor più alti i distacco dei restanti 7 della top10: Kilde 4/o a +1.43, Theaux 5/o, Roger (pettorale 50) 6/o, Kriechmayr 7/o, Poisson 8/o, Kosi 9/oe Muzaton 10/o..Ottimo 12/o tempo per Davide Cazzaniga, all'esordio assoluto in Coppa del Mondo, che proverà a mettere in crisi i coach anche domani per strappare un pettorale per martedì.Gli altri azzurri: Heel 11/o, Paris 14/o, Klotz 19/o, Varettoni 22/o, Casse 23/o, Pangrazzi 44/O, Buzzi 46/o, Marsaglia 59/o.Varettoni, Klotz, Cazzaniga, Buzzi e Pangrazzi solo in selezione per tre pettorali, mentre Battilani non ha raggiunto la Valtellina per problemi alla schiena.La notizia di giornata è il tempo "alto" di Jansrud e Svindal, dominatori di questa prima parte di stagione: Kjetil è 21/o a +3.31, Aksel (che ieri ha compiuto 33 anni) è 31/o a +4.68, ma è la prima prova e va presa per quello che è.Nonostante la penuria di neve la pista è in buone condizioni, con fondo ghiacciato e manto uniforme per gli oltre 3 chilometri di lunghezza, grazie ai 80mila metri cubi di neve sparata e al solito gran lavoro degli organizzatori valtellinesi.Domani ore 11.30 seconda e ultima prova cronometrata. (continua)

[ 24/12/2015 ] - Sci di Cristallo - V Tappa a Sofia Goggia
Dalla Val d'Isere a Courchevel, dalla Val Gardena a Madonna di Campiglio passando per l'Alta Badia: questa quinta tappa è la più corposa di tutta la stagione, con 8 gare da considerare e tanti risultati azzurri da votare.Dal punto di vista esclusivamente sportivo siamo entrati 7 volte nei top10 (Franci Marsaglia, Elena Curtoni, Hanna Schnarf, Dominik Paris, Peter Fill, Sofia Goggia, Max Blardone) sfiorando il podio con Peter Fill nella discesa della Gardena e con Giuliano Razzoli a Campiglio.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la quinta tappa:5 punti - Sofia Goggia: Forte, determinata, conquista con le unghie il 6/o posto in gigante confermando le sue qualità tecniche, e la manche di discesa in superk è la base su cui rilanciarsi anche nelle veloci.4 punti - Peter Fill: raramente così regolare ad alti livelli, conquista il suo miglior risultato sulle nevi dietro l'uscio di casa. E' in forma, deve provare a dar fastidio ai norvegesi.3 punti - Giuliano Razzoli: scia bene, indubbiamente. Sta cercando la strada per il podio...Dice di non riuscire ad allenarsi con continuità ma la condizione tecnica e atletica gli consentono guizzi e recuperi da applausi.2 punti - Max Blardone: ha regalato e si è regalato un addio speciale sulla Gran Risa...si congeda ruggendo, con la solita grinta, dimenticando i risultati difficili degli ultimi tempi.1 punto - Nicole Delago: in superk e discesa non si fa intimorire dal circuito delle 'grandi'...la 18enne gardenese mostra sprazzi di talento, prospettive interessanti e ripaga la fiducia di chi l'ha voluta nella mischia...Classifica aggiornata dopo la quinta tappa:Federica Brignone (14 punti); Peter Fill (9 punti); Riccardo Tonetti ... (continua)

[ 23/12/2015 ] - Le Azzurre per Lienz: esordio Pirovano e Midali
La FISI ha comunicato le convocazioni ufficiali per la tappa di Lienz, Austria, dove sono previsti un gigante lunedì 28 e uno slalom martedì 29.In gigante saranno in pista Federica Brignone, Nadia Fanchini, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Marta Bassino e Karoline Pichler. Completa il gruppo Laura Pirovano, 18enne trentina delle Fiamme Gialle Laura Pirovano, che a inizio mese ha vinto per la prima volta in Coppa Europa, nel gigante di Kvitfjell.Nicole Agnelli è ancora ferma ai box per i postumi di un problema al ginocchio patito nella tappa di Are.In slalom sono iscritte: Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Federica Brignone, Federica Sosio e la campionessa italiana di slalom in carica Roberta Midali. Anche per lei, 21anni di Branzi (Bergamo), è l'esordio in CdM.Le slalomgigantiste si alleneranno il 26 e 27 dicembre sulla pista Alloch di Pozza di Fassa in preparazione alla tappa austriaca.Dopo le gare in Val Gardena i velocisti azzurri hanno assaggiato la "Deborah Compagnoni" di Santa Caterina, dove sono attesi sabato 26 per scendere in pista il 27 mattina ( e il 28) per le due prove cronometrate in vista della libera valtellinese. Dominik Paris, Christof Innerhofer, Peter Fill, Werner Heel, Mattia Casse e Matteo Marsaglia sono certi di prendere parte alla gara, mentre Silvano Varettoni, Siegmar Klotz, Davide Cazzaniga, Henri Battilani, Emanuele Buzzi e Paolo Pangrazzi si giocheranno i tre pettorali ancora disponibili nelle prove. (continua)

[ 20/12/2015 ] - In Val Gardena rubati gli scarponi a Fayed
LIVE DA ALTA BADIA - Rubati quest'oggi al parterre d'arrivo della Saslong gli scarponi da gara del francese Guillermo Fayed, giunto secondo alle spalle del norvegese Aksel Lund Svindal nella discesa libera di coppa del mondo, e ritrovati poi grazie al contributo della squadra azzurra e alla prontezza di riflesso del poliziotto Mattia Casse.Il fatto è accaduto al termine della gara durante i concitati momenti della premiazione in zona arrivo. Quando lo stesso sciatore francese e ritornato a recuperare la sua attrezzatura dopo la premiazione si è accorto che i suoi scarponi utilizzati in gara erano spariti.Fayed si è rivolto direttamente anche ai vicini tecnici azzurri presenti nell'area dove gli atleti stazionano al termine delle loro prova  per verificare se non fossero stati presi per errore dallo staff azzurro. Subito è partito un rapido giro di telefonate a parte del capo allenatore Max Carca e dall'Hotel Dosses di Santa Cristina Matteo Casse, già rientrato in albergo al termine della gara, ha segnalato di aver visto un ospite della struttura con degli scarponi in mano che non era un modello normalmente in uso agli sciatori amatoriali, ma un modello da gara.Sono state immediatamente informati i Carabinieri, ai quali era stata presentata una denuncia, che dopo il sopralluogo nella stanza della persona indicata dallo sciatore azzurro hanno rinvenuto il corpo del reato. L'autore è un turista tedesco che si è giustificato raccontando che voleva portarsi a casa solo  un souvenir dell'evento. Ora rischia seri guai giudiziari. (continua)

[ 19/12/2015 ] - Il re della Saslong è Svindal; 4/o Peter Fill
LIVE DA VAL GARDENA  - Heia Norge!!! Questo l'urlo che rieccheggia sulla Saslong. Eh sì perchè anche oggi la corazzata Norvegia ha svolto il suo compitino, istruita bene dal maestro Franz Gamper. Per la prima volta in carriera Aksel Lund Svindal fa doppietta sulle nevi dolomitiche, dopo la vittoria di ieri in super-g, e per la prima volta iscrive finalmente il suo nome nell'albo d'oro della discesa libera della Val Gardena. Sono 30 vittorie per il norvegese, la 22/a in questa specialità e nella classifica per nazioni di discesa la Norvegia sale a 500 punti tondi tondi. Che dire, non ci sono più parole per descrivere il capolavoro che anche oggi il norvegese è stato in grado di regalare alle migliaia di appassionati accorsi ad assistere a questo spettacolo. E' stato capace di accarezzare ogni salto, di pennellare ogni curva, di una Saslong tra le più veloci di sempre , in termini di tempi. Il norvegese conclude alla fine in 1.54.80, precedendo di soli 43 centesimi il francese Guillermo Fayed, capace questa volta di rompere l'egemonia nordica, inserendosi davanti all'altro norvegese Kjetil Jansrud di soli 3 centesimi, altrimenti sarebbe stato quasi dominio assoluto anche oggi per gli allievi dell'altoatesino Franz Gamper.L'Italia ci ha provato e con la sua migliore arma: Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto realizza la miglior gara della vita sulla Saslong, davanti agli occhi della moglie Manuela e per la prima volta anche del figlio di due anni Leon, ma non basta per sperare di ritornare sul podio dopo quelli di ottenuti a Lake Louise. L'azzurro paga un errore al Ciaslat dove lascia quasi 3 decimi, lo stretto necessario per ambire ad appoggiare gli scarponi sul podio. Ma va bene così. l'altoatesino ritrova fiducia nei propri mezzi dopo il passaggio un po' a vuoto di Beaver Creek. Del resto della squadra poco da dire: si salva Dominik Paris 12/o a +1.46 e un Mattia Casse, 22/o a +1.76, mentre Werner Heel è a zona punti, ma troppo indietro. Fuori dai top30 un ... (continua)

[ 18/12/2015 ] - Storico podio targato tutto Norvegia sulla Saslong
LIVE DA VAL GARDENA - Storico podio per la Norvegia nel super-g della Val Gardena. Lo strapotere del team guidato dall'italiano Franz Gamper, guarda caso lui il tracciatore oggi, scrive una nuova pagina nella storia della patria di questo sport. Mai da quando esiste il super-g la Norvegia era riuscita a salire sui primi tre gradini del podio nella stessa gara. Lo ha fatto oggi con i due più forti della specialità, Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud, coadiuvati dal giovane emergente Aleksander Aamodt Kilde, geneticamente la somma di questi due campioni, che inizia a far sentire il fiato sul collo ai colleghi di nazionale. L'unico a cercare di rompere questo strapotere nordico è stato il campione olimpico in discesa Matthias Mayer, finito quarto a 10 centesimi dal podio.Un duello al filo dei centesimi tra Svindal e Jansrud, per l'esattezza 34, che si è alla fine risolta per il più esperto campione che incamera 100 preziosi punti per restare incollato al diretto avversario per la coppa del mondo, Marcel Hirscher oggi rimasto in panchina. Guida sempre Hirscher a quota 440, con Svindal a 417 punti e domani potrebbe esserci l'ennesimo sorpasso di questo avvincente avvio di stagione.Oggi i riflettori sono stati tutti per questi tre norvegesi, con tutti gli altri ad iniziare dai nostri azzurri, capaci solo di applaudire questo strapotere nordico. Nei top10 l'Austria fa da comprimaria con 4 atleti: oltre a Mayer 4/o, ci sono George Streitberger 7/o, Patrick Schweiger 8/o a pari tempo con il nostro Dominik Paris e VIncent Kriechmayr 10/o.L'Italia non trova la quadra giusta di una Saslong comunque bella e ben preparata nonostante la carenza di neve. L'unico a provare a tenere a galla la barca è Dominik Paris: in deciso miglioramento in queste giornate di prova ed il solo a riuscire ad inserirsi tra i migliori dieci a +1.25. Tutti gli altri recitano i vari mea culpa: traiettorie sbagliate, materiali da settare, tracciato non idoneo alle proprie caratteristiche. Un trenino di ... (continua)

[ 17/12/2015 ] - Peter Fill e gli azzurri a caccia sulla Saslong
LIVE DA VAL GARDENA - E' un'Italia della velocità a caccia dell'acuto sulla Saslong. Una vittoria in discesa manca ormai dal lontano 2001 a firma Kristian Ghedina, mentre in super-g è più recente, nel 2008 con Werner Heel.Le premesse in Nord America, con i due bei podi di Peter Fill sono ben auguranti. Proprio il carabiniere di Castelrotto, che qui si sente un po' a casa, visto che abita a pochi chilometri dal tracciato gardenese, in questi due giorni di prove è stato sempre il migliore, incollato ai più veloci:  i soliti Svindal, Jansrud e Nyman. Qui in Gardena però ha raccolto poco in termini di risultati: come unico piazzamento nei top10 si ricorda un 7/o posto nel super-g del 2006. "Spero di poter dare ai miei tifosi, sempre numerosi qui in Gardena, una bella gioia - ci dice al termine della prova Fill - aspetto da tanto tempo di fare un grande risultato qui speriamo siano maturati i tempi. La pista non mi è mai piaciuta tanto, ma mi piace il posto. La Saslong non mi ha regalato grandi soddisfazioni in passato, per questo che forse non mi piace a differenza di altri tracciati". Un Peter Fill apparso quest'anno decisamente migliorato e i risultati di Lake Louise lo hanno confermato. "E' cambiato tutto e niente. Ho un nuovo ski-man, questa l'unica cosa che ho cambiato. Sto collaborando bene con la mia ditta fornitrice e il materiali stanno  funzionando bene. Scio e mi viene tutto facile". Saranno dunque 8 gli azzurri in gara domani (ore 11.45): i quattro moschettieri Fill, Innerhofer, Heel e Paris a cui si aggiungono Casse, Marsaglia, Buzzi e De Aliprandini, restano fuori Varettoni e Klotz. In discesa, invece, sabato ore 12.15 sono 9 gli italiani al via con Fill, Heel, Innerhofer e Paris a cui si aggiungono dopo la selezione odierna Klotz, Battilani, Casse, Buzzi e Marsaglia; fuori restano Pangrazzi e Varettoni. Quest'ultimo escluso sia dalla super-g che dalla discesa e fa un po' notizia.Appuntamento dunque a domani con il super-g ore 11.45 (diretta su Raisport ... (continua)

[ 17/12/2015 ] - Svindal ancora davanti nella 2/a prova, 6. Fill
LIVE DA VAL GARDENA - E' ancora Aksel Lund Svindal il più veloce nella 2/a prova cronometrata in vista della discesa libera maschile di coppa del mondo in Val Gardena di sabato. Ai piedi del Sassolungo il portacolori norvegese ha chiuso con il tempo di 1.57.09, quasi due secondi e mezzo in meno rispetto alla prova di ieri dovuto al fatto che c'è stato un sensibile aumento delle temperature e questo trend dovrebbe proseguire nelle prossime ore favorendo così i pettorali alti in vista soprattutto della gara di sabato.Alle spalle del pupillo del tecnico italiano Franz Gamper troviamo il suo collega di team Kjetil Jansrud, staccato di soli 4 centesimi a precedere una tripletta  di statunitensi con Steven Nyman, il vincitore dello scorso anno, a soli 2 centesimi da più giovane dei norvegesi, seguito da Travis Ganong, quarto a +0.28 e dalla sorpresa Wiley Maple, sceso con il pettorale 53, a 45 centesimi. Sesto tempo per Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto trova anche oggi la giusta chiave di lettura del tracciato dolomitico concludendo con 47 centesimi di ritardo da Svindal.  Appena fuori dai top10 troviamo quindi Werner Heel, 14/o e pienamente soddisfatto delle migliorie apportate ai suoi nuovi materiali dopo la trasferta nord-americana che paga 91 centesimi dalla vetta, davanti a un Dominik Paris (17/o a +1-05)in ripresa dopo la prova relax di ieri. Diciannovesimo tempo per Mattia Casse a +1.40 seguito a ruota da Siegmar Klotz (22/o a +1.44), mentre anche oggi le scelte di linee diverse dalla maggioranza dei suoi colleghi non pagano in termini di tempi ad un Christof Innerhofer che oggi compie gli anni e chiude solo 44/o (+2.33), attorniato dagli altri azzurri che facevano anche selezione. Domani appuntamento con il super-g (inizio ore 11.45).      (continua)

[ 16/12/2015 ] - Svindal su tutti in 1/a prova, 7/o Fill
L'uomo da battere sembra proprio lui anche in Val Gardena. Aksel Lund Svindal ha fatto segnare il miglior tempo nella prima prova cronometrata in vista della discesa di Coppa del mondo prevista sabato 19 sul Saslong della Val Gardena. Il campione norvegese, reduce dai tre successi in Nord America, ha tagliato il traguardo in 1'59"34 e precede i due americani Steven Nyman (vincitore sulla pista altoatesina sia nel 2012 che nel 2014) di 23 centesimi e Travis Ganong di 42 centesimi. Buona giornata per i colori azzurri: nella top ten di giornata sono presenti Peter Fill, Mattia Casse e Werner Heel. Il carabiniere di Castelrotto è settimo a +0.81da Svindal, il poliziotto Mattia Casse ottavo a +0.86 e il finanziere di San Leonardo di Passiria decimo a+1.16. Positiva anche la giornata di Siegmar Klotz, tredicesimo, più attardati Christof Innerhofer e Dominik Paris che non hanno badato al cronometro ma soprattutto a studiare le linee migliori. Domani giovedì 17 è prevista la seconda prova, mentre venerdì il via alle gare con la disputa del super-g alle ore 12.15, sabato 19 toccherà, invece alla discesa vera e propria sempre alle ore 12.15. L'Italia vanta tre successi nella storia in discesa con Herbert Plank nel 1977 e Kristian Ghedina che si impose nel 1999 e 2001. Gli stessi Plank e Ghedina furono secondi rispettivcamente nel 1976 e 1999, al pari di Michael Mair nel 1986. Sempre Ghedina fu terzo nel 1989, così come Kurt Sulzenbacher nel 2001 e Dominik Paris nel 2014. Il super-g registra un unico successo di Werner Heel nel 2008, seguito dal secondo posto di Matteo Marsaglia nel 2012 e di Dominik Paris nel 2014, terzo posto per Patrick Staudacher nel 2009 e Werner Heel nel 2012.          (continua)

[ 15/12/2015 ] - Sci di Cristallo - IV Tappa a Federica Brignone
Slalom e gigante, maschili e femminili, sono stati i protagonisti della IV tappa tra Val d'Isere e Are, primo blocco di gare in Europa dopo il tour nordamericano. Gli Azzurri tornano sul podio con Federica Brignone, ed entrano altre 5 volte nei top10 con Borsotti (6/o in gigante), Thaler (6/o in slalom), Moelgg (7/o in slalom), Nani (8/o in gigante) e Bassino (9/a in gigante)Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto. I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la quarta tappa (c'è un ex-aequo):5 punti - Federica Brignone: il podio è l'ennesima conferma del suo stato di forma: conserva il pettorale rosso da leader, recupera da una bella 'cartella' alla scapola e disegna una splendida seconda manche.4 punti - Giovanni Borsotti: una gara concreta, finalmente mette insieme in un'unica gara tutto quanto sa far di buono e trova il miglior risultato in carriera su un tracciato tecnico. Un top10 importante, speriamo il primo di una lunga serie.3 punti - Marta Bassino: cresce in gigante e rientra nelle top10. In una gara non facile dimostra sicurezza. Ha tantissimo talento, sta imparando a gestirsi e deve alzare l'asticella per puntare in alto.2 punti - Riccardo Tonetti: si qualifica in gigante e subito è top15 in slalom. A punti in tre specialità finora, il bolzanino sto trovando maturità e consapevolezza, e voglia di stupire.2 punti - Patrick Thaler: il 'nonno' di Sarentino, classe 1978, è ancora lì con i migliori e il primo gruppo di merito è a portata di mano.Classifica aggiornata dopo la quarta tappa:Federica Brignone (14 punti); Riccardo Tonetti (7 punti ); Peter Fill (5 punti); Nadia Fanchini, Roberto Nani e Giovanni Borsotti (4 punti); Manfred Moelgg, Manuela Moelgg, Marta Bassino e Hanna Schnarf (3 punti); ... (continua)

[ 14/12/2015 ] - Gli Azzurri per Gardena Badia Isere Courcheval
Si avvicina per gli uomini il classico trittico di gare casalinghe pre-natalizie: le prove veloci della Val Gardena, il gigante (il classico e il parallelo) della Alta Badia e lo slalom speciale notturno a Madonna di Campiglio.Sono dieci i convocati per le gare veloci della Val Gardena che prevedono un supergigante venerdì 18 dicembre e una discesa 19 dicembre. L'Italia può schierare fino a otto atleti nella prima occasione e nove nella seconda. Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Dominik Paris e Silvano Varettoni.Mercoledì 16 dicembre alle ore 12.15 è fissato il primo allenamento ufficiale sulla pista Saslong.I gigantisti si stanno invece preparando alle prove di domenica 20 e lunedì 21 in Alta Badia, dove saranno al via Giovanni Borsotti, Andrea Ballerin, Max Blardone, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Alex Zingerle e Riccardo Tonetti.Il calendario femminile propone invece una tre giorni francese in Savoia: si comincia venerdì 18 dicembre a Val d'Isère con una combinata alpina che vedrà al via Elena Curtoni, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia e Johanna Schnarf, seguita dalla discesa di sabato 19 dicembre con Elena Curtoni, Elena Fanchini, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Hanna Schnarf, Daniela Merighetti, Verena Stuffer, a cui si aggiungono le debuttanti Nicol Delago e Asja Zenere per otto posti a disposizione.Chiusura domenica 20 dicembre con il gigante di Courchevel al quale prenderanno parte Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Nadia Fanchini, Sofia Goggia, Francesca Marsaglia, Manuela Moelgg, Karoline Pichler e Nicole Agnelli, con quest'ultima in dubbio a causa di uno stiramento al ginocchio rimediato ad Are che viene valutato in queste ore (Nicole non è infatti partita domenica in slalom pur essendo in lista). So happy for my 9th place in ... (continua)

[ 09/12/2015 ] - Azzurri per Val d'Isere; Carca:"Siamo competitivi"
Rientro in Europa per il circo bianco anche se la neve non abbonda al momento, ed è quasi totalmente artificiale, rispetto alle condizioni trovate in Nord America queste due settimane. La Coppa del mondo maschile è dunque pronta ad affrontare il lungo circuito europeo che riparte da Val d'Isère per poi proseguire tra dieci giorni con la tappa tutta italiana in Val Gardena, Alta Badia e Madonna di Campiglio.Sulla Face de Bellevarde è in programma il terzo gigante della stagione sabato 12 dicembre (ore 09.30 e 12.30) a cui prenderanno parte Andrea Ballerin, Florian Eisath, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Max Blardone, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Simon Maurberger e Alex Zingerle, mentre domenica 13 dicembre (ore 09.30 e 12.30) toccherà al primo slalom della stagione con Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Cristian Deville, Riccardo Tonetti, Manfred Moelgg, Andrea Ballerin e Roberto Nani.Il programma di avvicinamento alle gare francesi che avrebbe dovuto prevedere qualche giorno di preparazione a Veysonnaz è stato in parte modificato. Soltanto gli slalomisti stanno infatti sfruttando la pista svizzera, mentre i gigantisti si trasferiranno già dalla serata di oggi in Val d'Isère, dove sfrutteranno insieme ad altre nazioni una pista messa a disposizione dal comitato organizzatore."Ci aspettiamo di vedere i nostri competitivi per le primissime posizioni sia in gigante che in slalom - spiega il tecnico degli azzurri Max Carca  -, forse nell'ultima tappa a Beaver Creek potevamo raccogliere qualcosa di meglio in termini di piazzamenti, anche se tutti hanno dato il massimo. Sono molto contento per Mattia Casse, che ha finalmente fatto vedere di cosa è capace".Fonte: Fisi.org (continua)

[ 08/12/2015 ] - Sci di Cristallo - III Tappa a Riccardo Tonetti
Discesa, superg e gigante maschili a Beaver Creek, mentre le ragazze si sono spostate a Lake Louise per due discese e un superg. Si chiude con queste prove il blocco di gare nordamericane, ed ero il Grande Sci torna in Europa.Tanti risultati interessanti e scelte difficili per la terza tappa dello "Sci di Cristallo".Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto. I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la terza tappa:5 punti - Riccardo Tonetti: gran momento di forma per il vincitore della Coppa Europa 2015. Punti in superg ma sopratutto un 8/o posto in gigante partendo con il 48. Terza tappa che va al bolzanino.4 punti - Nadia Fanchini: la più costante nel week-end, con un podio sfiorato in discesa che arriva dopo poche giornate di allenamento e tanti infortuni. Ora è nelle top15 della WCSL in gigante, superg e discesa3 punti - Hanna Schnarf: sfiora il podio e prende fiducia nei suoi mezzi, ora è il momento di ritornarci!2 punti - Mattia Casse: superg anomalo ma grande tecnica. Dimostra il suo talento e si fa vedere ai piani alti delle classifiche.1 punto - Florian Eisath: due belle manche ed eguaglia il suo miglior risultato di sempre. Più diventa maturo più migliora anche grazie all'ottima preparazione delle ultime due estati.Classifica aggiornata dopo la terza tappa:Federica Brignone (9 punti); Peter Fill e Riccardo Tonetti (5); Roberto Nani e Nadia Fanchini (4); Manfred Moelgg, Manuela Moelgg e Hanna Schnarf (3); Irene Curtoni, Dominik Paris e Mattia Casse (2); Sofia Goggia e Florian Eisath (1)E voi...come avreste votato ?Per rinfrescare la memoria a tutti ecco i risultati azzurri del weekendBeaver Creek (DH)     7. Innerhofer C.8. Fill P.20. Paris D.24. Marsaglia M.Lake Louise (DH)8. Fanchini N.9. ... (continua)

[ 06/12/2015 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - superg maschile
5/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 8 superg della stagione 54/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Reichelt H. : 2) Jansrud K. : 3) Pinturault A. 2013: 1) Kueng P. : 2) Striedinger O. : 3) Fill P. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Marsaglia M. : 2) Svindal A. : 3) Reichelt H. 2011: 1) Viletta S. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2010: 1) Streitberger G. : 2) Theaux A. plurivincitori in Beaver Creek: Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Aksel Lund Svindal (5); Bode Miller (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Marcel Hirscher (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 32/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 74/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 2/o in superg 320/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 67/a in superg per Ted Ligety è il 51/o podio della carriera, il 2/o in superg per Andrew Weibrecht è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 4/o in 1.07.40, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 113 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 207; Austria 182; Italia 113; Svizzera 64; Francia 56; Norvegia 46; Canada 29; Germania 13; Slovenia 13; Repubblica Ceca 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.16 [#18] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.7 [#28] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Andrew Weibrecht (USA)[pos.3], Mattia Casse (ITA)[pos.4], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.7], Thomas Biesemeyer (USA)[pos.11], Thomas Tumler (SUI)[pos.12], Martin Cater (SLO)[pos.18], Fernando Schmed (SUI)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ted Ligety ... (continua)

[ 06/12/2015 ] - Mattia Casse: "4/o posto dedicato allo staff"
Sceso con il pettorale n.1 Mattia Casse, ottimo 15/o in superg a Lake Louise, culla a lungo il sogno del primo podio in carriera, almeno fino all'arrivo di Ted Ligety che spegne le speranza e lo rimanda al quarto posto, comunque il suo miglior risultato di sempre: "Sono un po' arrabbiato e un po' no - dice il poliziotto di Oulx ai taccuini FISI - ho comunque sfruttato l'occasione. Voglio ringraziare moltissimo lo staff della Nazionale che ha sempre creduto in me anche quando non riuscivo a fare risultato e oggi credo di averli ripagati con questa gara. Voglio dire grazie anche alla mia famiglia e alla mia ragazza, che mi hanno sempre supportato. Oggi mi sono trovato particolarmente bene nel tratto iniziale e in quello finale, dove c'era da sciare molto bene. Mi piacciono le curve difficili. In gigante non ho ancora la continuità che sto trovando in velocità, ma domani, sull'onda di questo bel risultato, proverò ad andare a tutta".Una fitta nevicata, la partenza abbassata, la luce piatta, la tracciatura giusta: tutti elementi che uniti al pettorale n.4 e a tantissima classe hanno permesso a Marcel Hirscher di far segnare il miglior tempo nel superg di Lake Louise, senza che nessuno riuscisse più a far meglio."Sono il primo ad essere sorpreso della mia vittoria - dichiara Marcel alla FIS - Non sono ancora a mio agio in superg, per cui questo risultato è grandioso. Mi alleno molto nelle tecnico, ma non ho molti giorni di superg nelle gambe, solo 4 finora in questa stagione. Ma il superg è in mezzo tra gigante e discesa e oggi c'erano alcune curve da gigante, e questo ha reso possibile la vittoria"Un Hirscher che vince anche nelle gare veloci sembra chiudere il discorso Coppa ancor prima di tornare in Europa, ma "...non penso che farò tutti i superg. Ho gareggiato in questo perchè l'ho già fatto altre volte e so cosa aspettarmi ma non avrebbe senso per me farne altri come quello di Gardena, ad esempio. Ho voglia di fare superg, ma per ora mi concentro sulle tecniche, ... (continua)

[ 05/12/2015 ] - Marcel Hirscher a segno in super-g, Casse 4/o
Hirscher risponde a Svindal. Quando tutti si aspettavano la quarta vittoria consecutiva del gigante norvegese, Marcel Hirscher piazza la sua zampata sulle nevi della Birds of Prey di Beaver Creek e si porta a casa la vittoria nel secondo super-g della stagione. Un super-g decisamente anomalo, con partenza abbassata causa la nevicata e la nebbia nella parte alta, e con una tracciatura molto stretta disegnata dall'austriaco Winkler per facilitare la prestazione di Hirscher e dei gigantisti in genere. E la classifica lo dimostra. primo Hirscher, secondo Ted Ligety. Sì, perchè alla fine i due pi forti gigantisti si sono divisi i primi due scalini del podio. Se l'austriaco può essere una sorpresa, non lo è Ligety, uno che in passato si è portato a casa l'oro mondiale in questa specialità. Nonostante il 29 di pettorale lo statunitense, carvando come solo lui sa fare, ha fatto sentire il fiato sul collo all'austriaco, ma alla fine ha pagato 33 centesimi. Hirscher non delude, invece, le aspettative, visto il tracciato accorciato e la tracciatura da gigantissimo, riuscendo a cogliere questa vittoria sfruttando anche il pettorale basso (il 4), quando le condizioni del fondo e la visibilità erano ancora fattibili. A pagare dazio sono stati quasi tutti i migliori specialisti ad iniziare dal re di Beaver Creek Hannes Reichelt, finito nelle retrovie, seguito a ruota da Aksel Lund Svindal, complice un grave errore nel punto dove hanno sbagliato in molti. Il norvegese finisce lontano, fuori dai top15, con oltre un secondo di ritardo, ma non è il solo.Nella giornata del primo successo in super-g per Marcellino, 32/a della carriera, il salisburghese si ritrova forse un po' a sorpresa sul primo gradino del podio in compagnia del suo avversario di sempre Ligety e di una vecchia volpe che risponde al nome di Andrew Weibrecht, terzo a 36 centesimi. Ai piedi del podio quindi l'accoppiata composta dalla rivelazione per noi decisamente lieta che si chiama Mattia Casse. L'azzurro, un ... (continua)

[ 04/12/2015 ] - Tris di Svindal sulla Birds of Prey,7/o Innerhofer
Non ce n'è per nessuno. Aksel Lund Svindal detta legge anche sulla Birds of Prey mettendo il terzo sigillo quest'anno anche nella discesa libera sulle nevi del Colorado. Gara impeccabile per il norvegese con una padronanza dello sci e una scorrevolezza impressionante, lanciando dunque un segnale chiarissimo a Marcel Hirscher in chiave coppa del mondo assoluta: non sarà facile per l'austriaco quest'anno con uno Svindal in questa condizione. Per l'allievo di Franz Gamper si tratta della 28/a vittoria in carriera, la decima in discesa, la terza sulla Birds of Prey nella velocità pura. Giornata che ci regala il risveglio anche di Kjetil Jansrud dopo lieve appannamento di Lake Louise. Il giovane collega di Svindal, dominatore lo scorso anno della velocità, deve comunque inchinarsi anche oggi, ma inizia a far sentire il fiato sul collo del più esperto compagno. Jansrud accusa 30 centesimi, precedendo il francese Guillermo Fayed, a podio anche oggi a +0.78, scalzando l'austriaco Hannes Reichelt quarto. Quinto è l'elvetico Carlo Janka, parimerito con Andrew Weibrecht, sceso con il 34.Niente podio oggi per l'Italia ma piazziamo due azzurri tra i top10. Bellissima gara di Christof Innerhofer. Il finanziere di Gais sul ripido e sul tecnico mette in mostra tutte le sue doti realizzando una prestazione ottima, nonostante il pettorale nr.1 non l'abbia certo favorito. Innerhofer conclude 7/o (+1.10), con alle sue spalle, a soli 4 centesimi Peter Fill. Reduce dai due podi di Lake Louise il carabiniere di Castelrotto scia bene anche oggi, forse un po'  troppo preciso, e con una piccola sbavatura dopo il salto del Golden Eagle, ma dimostrando di essere in palla quest'anno. Alle spalle dell'altoatesino, nono, il campione del mondo su queste nevi lo scorso febbraio Patrick Kueng.Passetto indietro rispetto alla tappa canadese per Dominik Paris. Il forestale della Val d'Ultimo chiude lontano, fuori dai top15 con una prova incolore e accusando un ritardo di +1.70 da Svindal. Brutta gara ... (continua)

[ 02/12/2015 ] - Jansrud veloce in 1/a prova a Beaver Creek
Si prende una piccola rivincita Kjetil Jansrud. Il norvegese chiude al comando la prima prova di discesa libera sulla Birds of Prey di Beaver Creek dove il circo bianco al maschile si è trasferito per una tre giorni di coppa. Sulle nevi che a febbraio scorso hanno ospitato il Mondiale Jansrud ha fermato il cronometro sul tempo di 1.44.04, precedendo l'elvetico Carlo Janka in ritardo di 25 centesimi e il tedesco Josef Ferstl a 28 centesimi.Subito alle spalle di questo terzetto troviamo il primo degli azzurri, Peter Fill reduce dai due podi di Lake Louise. L'altoatesino accusa soli 2 centesimi di ritardo rispetto a tedesco precedendo il transalpino Guillermo Fayed e l'austriaco Hannes Reichelt. Quindi i due norvegesi Kilde Svindal, dominatore della tappa canadese. Ha preso il via in questa prova anche Marcel Hirscher, per saggiare il tracciato in vista del super-g di sabato, concludendo 57/o ed ultimo a +6.77 da Jansrud.Gli altri azzurri in graduatoria: 17/o Christof Innerhofer (+1.58), 21/o Dominik Paris (+1.72), 22/o Matteo Marsaglia (+1.78), 28/o Mattia Casse (+2.08), 42/o Silvano Varettoni (+2.86), 44/o Werner Heel (+2.92), infine Siegmar Klotz (54/o).Da notare che una 20ina di atleti tra cui Janka, Fill, Mermillod Blondin, Franz ed Innerhofer hanno saltato (almeno) una porta. Infine pur iscritti non sono partiti Riccardo Tonetti e Ted Ligety.Domani è in programma la seconda prova cronometrata sulla Birds of Prey. (continua)

[ 01/12/2015 ] - Sci di Cristallo - II tappa a Peter Fill
Con il superg e la discesa maschili di Lake Louise, il gigante e due slalom femminili di Aspen va in archivio anche la seconda tappa dello "Sci di Cristallo".Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagna 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto. I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la seconda tappa:5 punti - Peter Fill: due podi in due giorni e una vittoria sfumata per 1 centesimo. Il carabiniere di Castelrotto scia pulito, morbido ma efficace e vince senza dubbi la tappa.4 punti - Federica Brignone: il pettorale rosso mette pressione, ma Fede ritrova subito il podio dopo la gara di Soelden. E' in forma, e si vede anche nel primo slalom dove trova la qualifica.3 punti - Manuela Moelgg: gran seconda manche in gigante e torna a lambire il podio. Tanto lavoro e tanta costanza, senza mollare mai. In slalom2 salva la bandiera.2 punti - Dominik Paris: due top10 (6/o e 7/o) per cominciare bene. La condizione c'è, il margine anche: crescerà nel corso della stagione.1 punto - Mattia Casse: 15/o in superg è il miglior risultato della carriera per il 25enne piemontese. Nel settore centrale è stato da top10, può e deve entrare stabilmente tra i migliori.Classifica dopo la seconda tappa:1. Federica Brignone (9); 2. Peter Fill (5); 3. Roberto Nani (4); 4. Manny e Manuela Moelgg (3); 6. Irene Curtoni e Dominik Paris (2); 8. Mattia Casse e Sofia Goggia (1)E voi...come avreste votato ? (continua)

[ 30/11/2015 ] - Nor-Am Copper Mountain: vince Ford, 4/o Blardone
Riparte da Copper Mountain il circuito Nor-Am, per la seconda tappa dopo l'esordio di Jackson Hole. Si è corso oggi il primo dei 4 giganti in programma (2m+2f): vittoria per il padrone di casa Tommy Ford, che chiude per 33 centesimi davanti al tedesco Fritz Dopfer e per 40 sull'austriaco Roland Leitinger.Ai piedi del podio, staccati di 48 centesimi, troviamo il nostro Max Blardone, terzo dopo la prima manche, e il talentuoso elvetico Loic Meillard, che risale dalla 26/a alla 4/a posizione grazie al miglior tempo nella seconda manche.Dato l'avvicinarsi del gigante di Beaver Creek molti gli atleti di CdM presenti al cancelletto: la top10 è completata da Gino Caviezel, Mathieu Faivre, Riccardo Tonetti, Zan Kranjec e Justin Murisier (che ha assorbito la lesione al menisco ed è pronto per tornare in gara a Beaver Creek).In pista anche Manfred Moelgg 22/o, Giulio Bosca 35/o, Andrea Ballerin 36/o, Mattia Casse 46/o. Fuori nella seconda Luca De Aliprandini (17/o nella prima), fuori nella prima Florian Eisath.Di fatto erano in pista 7 su 10 degli azzurri di Soelden, mancavano Nani, Borsotti e Maurberger (che non è volato in USA e non sarà al via domenica)Domani in programma il secondo gigante. (continua)

[ 29/11/2015 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg maschile
3/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 8 superg della stagione 32/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 2) Mayer M. : 3) Paris D. 2013: 1) Svindal A. : 2) Mayer M. : 3) Streitberger G. 2012: 1) Svindal A. : 2) Theaux A. : 3) Puchner J. 2011: 1) Svindal A. : 2) Cuche D. : 3) Theaux A. 2010: 1) Gruenenfelder T. : 2) Janka C. : 3) Baumann R. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (8); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Kjetil Jansrud (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 27/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 13/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 59/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 23/o in superg 98/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 28/a in superg per Matthias Mayer è il 12/o podio della carriera, il 7/o in superg per Peter Fill è il 13/o podio della carriera, il 4/o in superg l'Italia ha conquistato 133 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 237; Norvegia 162; Italia 133; U.S.A. 65; Francia 47; Svizzera 27; Canada 23; Slovenia 18; Germania 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.11 [#18] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.10 [#28] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Mattia Casse (ITA)[pos.15], Patrick Schweiger (AUT)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Travis Ganong (USA)[pos.4], Bostjan Kline (SLO)[pos.14], Josef Ferstl (GER)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Peter Fill (2015); Dominik Paris (2014); 4/o Christof Innerhofer (2013); 5/o Werner Heel (2012); Marc Gisin (SUI) torna a punti in superg, l'ultima volta era ... (continua)

[ 29/11/2015 ] - Peter Fill incredulo: "due podi in due giorni!"
Due podi in due giorni e la stagione della velocità comincia nel migliore dei modi per Peter Fill, anche se rimane in fondo al cuore il rammarico per il centesimo con cui ieri Svindal ha portato a casa la vittoria in discesa, considerando che non si 'rischia' di vincere una gara di Coppa del Mondo tutti i giorni."Se qualcuno mi avesse detto che sarei salito sul podio anche oggi, gli avrei risposto: assolutamente no! - dichiara l'altoatesino di Castelrotto ai taccuini della FISI - Sono davvero felicissimo, confermo di non essere al massimo della condizione in superG, ma oggi ho fatto bene il primo tratto del percorso e, soprattutto, il tratto finale che è fondamentale. Sono riuscito a tenere una buona linea e sicuramente il podio di ieri mi ha spinto. Non era facile fare una bella gara con il numero 3 perché ancora non c'erano informazioni, però si è dimostrato che non era così male partire davanti perché la pista un po' si rovinava. Ora, a Beaver Creek ci riproverò - conclude il carabiniere di Castelrotto - non so cosa potrà succedere, ma sicuramente ci riproverò, anche perché quella si che è una pista che mi piace e dove ho già avuto buoni risultati.""Non c'è nessun segreto - dice Max Carca, capo degli allenatori della squadra maschile - Peter sta sciando molto bene, è molto sensibile ed ha trovato un buon feeling con il nuovo skiman. La fiducia fa molto nello sci e lui ha piena fiducia in se stesso e in chi gli sta intorno. Paris e il suo skiman sono stati bravi ad avere il coraggio di cambiare il set-up materiale che era troppo aggressivo, ma ora Domme è in crescita. Innerhofer forse oggi ha voluto un po' strafare. Sono contento per Casse che, dopo il risultato di oggi, sono sicuro che possa far bene anche in discesa." (continua)

[ 29/11/2015 ] - Doppietta Svindal a Lake, ma Peter Fill è terzo
Doppietta firmata Aksel Lund Svindal sulle nevi di Lake Louise. Il norvegese nel primo super-g della stagione, nella sua specialità, ripete la gara vinta ieri in discesa, ma con più padronanza e con un margine maggiore di vantaggio sull'austriaco Matthias Mayer a scalzare il nostro Peter Fill dal secondo gradino del podio. L'altoatesino è terzo, ma non ha nulla da recriminare: il quasi mezzo secondo di ritardo era difficilmente colmabile sullo Svindal odierno. Il norvegese fa dunque bottino pieno sulle nevi canadesi, lanciando un segnale chiaro a Marcel Hirscher -oggi assente - per la conquista della coppa del mondo. Per Fill la conferma, invece, del suo ottimo stato di forma dopo quasi due anni di assenza dal podio che rilanciano le sue quotazioni in chiave coppette di specialità. Sciata quasi perfetta quella del carabiniere di Castelrotto: decisa, pulita e composta, anche se con una leggera sbavatura nella parte finale, ma che comunque gli consente di rimanere anche oggi tra i top3.Scorrendo la classifica quarto posto a pari tempo per Travis Ganong, terzo ieri, e Max Franz a 6 centesimi dal nostro Fill, seguiti da un altro azzurro Dominik Paris (6/o). Il forestale della Val d'Ultimo migliora la prestazione di ieri in discesa grazie ad una maggior decisione, una linea pressochè identica a quella del compagno Peter, ma forse non sufficientemente scorrevole. Subito dietro all'azzurro, ad un centesimo, finisce Kjetil Jansrud, con una prova decisamente migliore rispetto a quella di discesa, ma non sufficiente per rimanere incollato al compagno Svindal. Ottavo tempo per l'austriaco Vincent Kriechmayr, nono il francese Adrien Theaux, decimo il terzo dei norvegesi Aleksander Aamodt Kilde.Guardando in Casa Italia al podio di Fill e al 6/o posto di Paris si aggiunge la bella prova di Mattia Casse. Il piemontese ci mette la cattiveria giusta dopo la delusione di un giorno fa, lottando per tre quarti di tracciato con i migliori  per poi chiudere 15/o. Non fanno da ... (continua)

[ 28/11/2015 ] - Il ritorno di Svindal brucia i sogni di Peter Fill
Il grande Aksel Lund Svindal torna al successo in coppa del mondo bruciando sul filo di lana il nostro Peter Fill. Venti mesi dopo un lungo digiuno di coppa, causa la rottura del tendine d'achille, il norvegese per un solo centesimo toglie la gioia del secondo successo in carriera al nostro Peter che proprio qui sette anni fa colse la sua unica vittoria.Un ritorno ai vertici per uno Svindal stracarico di classe che mette subito in chiaro a tutti che quest'anno i conti per coppa e coppetta si dovranno rifare nuovamente con lui. Oggi però è una giornata da incorniciare per il nostro Peter, secondo per un solo centesimo al mostro Svindal, portando a dodici il computo dei podi in coppa per l'altoatesino, a due anni dall'ultimo colto a Beaver Creek. I materiali e la determinazione supportano molto bene quest'oggi l'azzurro. Il 33enne carabiniere di Castelrotto svolge il suo compitino nel miglior modo possibile, decisamente meglio di quanto seppe esprimere un anno fa su questa baby-discesa.Una Men's Olympic decisamente migliorata grazie a qualche dossetto inserito ad arte, come promesso lo scorso anno dal grande capo dello sci maschile Markus Waldner, per rendere più interessante questo tracciato canadese. Partenza dunque con il piede giusto per l'altoatesino con una iniezione di fiducia necessaria per nuovi importanti traguardi. Sul podio insieme al norvegese e al nostro azzurro trova posto anche lo statunitense Travis Ganong, staccato di 36 centesimi. Quarto posto per il francese Guillermo Fayed, a precedere lo svizzero Carlo Janka e il primo degli austriaci Max Franz.Il vincitore dello scorso anno Kjetil Jansrud paga troppo una sbavatura nella parte iniziale su un dossetto traditore, errore poi portato fino alla fine dovute ad alcune indecisioni conseguenza dell'errore iniziale. Il norvegese conclude solo nono, preceduto anche da Matthias Mayer (8/o) e il nostro Dominik Paris. Il forestale della Val d'Ultimo, quarto lo scorso anno, oggi è settimo (+0.68) con una buona ... (continua)

[ 27/11/2015 ] - Lake Louise 3/a prova: ancora Jansrud e Svindal
Terza prova cronometrata a Lake Louise, non cambiano i protagonisti: Kjetil Jansrud è, come ieri, il più veloce, chiudendo i 3103 metri della Mens's Olympic in 1:47.72, più di un secondo meglio di quanto fatto ieri; segue a 35 centesimi il connazionale ed amico Aksel Svindal, a dimostrare che i due hanno tutta l'intenzione di essere protagonisti in questa stagione, a cominciare da domani.Terzo tempo per Guillermo Fayed a +0.51, quarti a pari merito Steven Nyman ed Erik Guay, protagonista in queste prove dopo il lungo stop della scorsa stagione, e desideroso di far bene sulle neve di casa.Completano la top10 Travis Ganong, Adrien Theaux e gli azzurri Dominik Paris e Peter Fill, staccati rispettivamente di 89 e 99 centesimi.Prima della terza prova il forestale della Val d'Ultimo ha dichiarato al federale fisi.org: "Mi sembra abbastanza bella, con neve un po' aggressiva che non la rende così facile. Ci stiamo preparando bene, commetto ancora qualche errore e ci sono margini di crescita per ottenere maggiore sicurezza in vista della gara. Fisicamente sono in forma, speriamo di partire bene sarebbe importante per il resto della stagione". Paris ha vinto su questa pista in discesa nel 2013, lo scorso anno è stato 3/o in superg e 4/o in discesa.Gli altri azzurri: Christof Innerhofer 16/o, Werner Heel 31/o, Matteo Marsaglia 38/o, Mattia Casse 56/o, Siegmar Klotz 60/o, tempo più alto per Silvano Varettoni.Non sono partiti Sandro Viletta e Matthias Mayer. Niente da fare, almeno in discesa, anche per il canadese Jan Hudec che ha saltato le prime due prove per via del dolore al ginocchio destro e proverà ad essere al cancelletto domenica nel superg.Domani gara in programma alle 19.30 italiane, diretta RaiSport 1, Eurosport 1. (continua)

[ 26/11/2015 ] - Jansrud il più veloce in 2/a prova, Heel decimo
Parla sempre norvegese la seconda prova di discesa libera maschile a Lake Louise. Questa volta con Kjetil Jansrud, vincitore lo scorso anno sulla Men'Olympic di Lake Louise. Il norvegese, secondo ieri dietro al compagno Svindal, ha fermato il cronometro sul tempo di 1'48"97, oltre mezzo secondo in meno di quanto aveva saputo fare il compagno di squadra nella prova di ieri. Oggi Svindal è quinto a 1'49"53, preceduto dall'americano Travis Ganong, a 13 centesimi da Jansrud, e dagli austriaci Max Franz, a 23 centesimi, e Matthias Mayer, a 50.6Il migliore degli azzurri è Werner Heel, decimo, con un ritardo da Jansrud di 1"07, quindi Peter Fill 18/o a 1"51, poi Matteo Marsaglia, 33/o a 2"14. Più attardati Christof Innerhofer 38/o a 2"26 e Dominik Paris, 39/o a 2"27. Mattia Casse è 41/o a 2"31, Silvano Varettoni è 53/o a 2"77 e Siegmar Klotz è 56/o a 3"01.Da segnalare ancora una buona prova del padrone di casa Erik Guay, sesto e la prova d'insieme dei francesi che piazzano Valentin Giraud Moine al settimo posto e cinque altri atleti tra il 13/o e il 20/o posto, mettendo in evidenza Maxence Muzaton 14/o pur con il pettorale 55 e Brice Roger 16/o con il 51.Miglior ingresso, anche oggi dopo ieri, quello del norvegese Aleksander Aamodt Kilde con il 60, capace di piazzarsi al 17/o posto. Ieri era stato sesto.Venerdì ultima prova, sempre con partenza alle 19.30 ora italiana. (continua)

[ 25/11/2015 ] - Svindal il più veloce nella 1a prova a Lake Louise
Dominio norvegese nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Lake Louise in Canada. Sono infatti Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud i due migliori tempi sui 3.103 metri della Olympic/East Summit di Lake Louise. Il capitano della squadra norvegese, al rientro alle competizioni in coppa dopo il digiuno della passata edizione per la rottura del tendine d'Achille (eccezion fatta per il Mondiale di Vail) ha concluso con il tempo di 1.49.51 precedendo il compagno di squadra e protagonista nella passata stagione di +0.72. Lo scorso anno Jansrud, proprio qui, assente il suo capitano fu il più veloce nella prima prova. Terzo tempo per il padrone di casa Erik Guay, anche lui al rientro alle competizioni per un problema al ginocchio, dopo aver rimesso gli sci ai piedi con i nuovi materiali Head solo lo scorso 2 settembre dopo 18 mesi di stop. Il portacolori delle foglie d'acero ha concluso con un ritardo da Svindal di +1.63 a precedere il francese Guillermo Fayed (+1.81) e lo statunitense Steve Nyman (+1.83). Sesto un sorprendente Aleksander Aamodt Kilde, partito con il pettorale 60, a pari tempo con il francese Poisson.Il migliore degli azzurri è Peter Fill, 10/o a +2.20, seguito da Christof Innerhofer 18/o a +2.49, un ottimo Matteo Marsaglia pettorale 59 (25/o a +2.78) a pari tempo con il francese Muzaton. Dominik Paris è leggermente più attardato. Il forestale della Val d'Ultimo è fuori dai top30, 31/o a +2.94 e precede Werner Heel (37/o a +3.33), Mattia Casse (40/o), Siegmar Klotz (43/o), Silvano Varettoni (51/o a +4.13).Giornata di sole, decisamente fredda (-10 gradi), con assenza di vento. Erano in 75 al via con il solo Jan Hudec a non presentarsi al cancelletto di partenzaDomani in programma la seconda prova, venerdì la terza ed ultima  (ore 19.30 in Italia). (continua)

[ 23/11/2015 ] - Uomini jet Italia arrivati a Lake Louise
Giornata di trasferimenti quella odierna. E' arrivato, infatti, a Lake Louise il gruppo azzurro della velocità maschile composto da Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Dominik Paris e Silvano Varettoni che si prepara a prendere parte alla tappa di discesa linera maschile di Coppa del mondo di sabato 28 novembre (ore 19.30 italiane) e al super-g del giorno successivo (ore 19.00). Il programma ufficiale prevede tre giorni di prove cronometrate a cominciare da mercoledì 25 novembre, sempre alle ore 19.30 italiane.   A Loveland, in Colorado è cominciato, invece, il raduno statunitense della squadra di gigante maschile che prepara la gara fra le porte larghe di Beaver Creek di domenica 6 dicembre. Sono presenti Roberto Nani, Florian Eisath, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Max Blardone, Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti. Di questi, il terzetto formato da Nani, Ballerin e Borsotti si staccherà qualche giorno per gareggiare il 26 e 27 novembre nei due slalom della Nor-Am Cup in programma a Jackson, nel Wyoming, mentre qualche altro atleta della spedizione (ancora da stabilire) sarà impegnato lunedì 30 novembre e martedì 1 dicembre nella gara della Nor-Am Cup di Copper Mountain. Il trasferimento a Breaver Creek è previsto per la giornata del 2 dicembre.Fonte: Fisi.org (continua)

[ 16/11/2015 ] - Velocisti a Nakiska: allenamento in superg
Gli uomini-jet azzurri sono arrivati in Canada, a Nakiska, dove preparanno le prime gare veloci della stagione, una discesa e un superg a Lake Louise il prossimo 28 e 29 novembre.Le temperature miti di questi giorni hanno costretto lo staff tecnico a modificare il programma iniziale di lavoro, cominciato nella giornata di venerdì con lo sci in campo libero.Sabato Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Dominik Paris e Silvano Varettoni hanno potuto fare un solo giorno di gigante, seguito domenica da una serie di giri in supergigante.Oggi, lunedì, è in programma la discesa, mentre i prossimi giorni rimangono da valutare, perchè le previsioni parlano dell'arrivo di una forte perturbazione con vento sostenuto e neve.La squadra dovrebbe rimanere a Nakiska fino a giovedì 19 per trasferirsi poi a Panorama, ma le temperature miti stanno creando qualche problema nella preparazione delle piste d'allenamento, per il cui il programma degli azzurri potrebbe subire variazioni.Welcome to Canada 󾌲 Free ski this morning for the first day. I met a strange italien guys in the storm @matteomarsaglia #bandofheroes #maplagne #armeedechampions #canadaPosted by Brice Roger on Venerdì 13 novembre 2015Una giornata un pó umida a Nakiska con Ales - a wet skiday - ein nasser Skitag #mutandebagnate #luiskiman #nakiska...Posted by Christof Innerhofer on Sabato 14 novembre 2015 (continua)

[ 10/11/2015 ] - L'Italjet parte per il Canada, Ghidoni fiducioso
Parte domani da Milano con destinazione Canada la nazionale italiana della velocità. Gli azzurri saranno impegnati il 28 e 29 novembre nelle prima tappa di coppa del mondo dedicata alla velocità a Lake Louise. In programma ci sono una discesa libera ed un super-g a cui farà seguito la tappa di Beaver Creek il 4 e 5 dicembre.Sono otto i velocisti convocati: Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Dominik Paris e Silvano Varettoni. Contrariamente agli anni scorsi, il gruppo partirà già oggi direttamente verso il Canada con destinazione Nakiska, dove si tratterrà fino al 19 novembre, data in cui si sposterà per cinque giorni verso Panorama. Lunedì 23 novembre è previsto il trasferimento a Lake Louise, dove mercoledì 25 è in programma il primo allenamento ufficiale sulla pista Mens Olympic Downhill Run. Conclusa la due giorni di gare canadesi la squadra si sposterà immeditamente verso Beaver Creek per la prima prova ufficiale di martedì 1 dicembre.    "E' stata un'estate di ottimo lavoro - spiega l'allenatore responsabile Alberto Ghidoni -. La trasferta sudamericana è andata bene, poi siamo tornati in Europa dove però non abbiamo trovare condizioni eccezionali. Nelle ultime settimane abbiamo ricominciato ad andare bene, con buoni tratti di supergigante, si è fatto anche gigante sul duro sia a Soelden che per due giorni in Val Senales su una pista difficile. I ragazzi hanno avuto anche modo di testare molto, credo abbiamo costruito una base importante".Il primo test ufficiale sarà a Lake Louise: "Da quelle parti è sempre un terno al lotto, perchè il vento è spesso decisivo. Siamo fiduciosi, abbiamo individualizzato abbastanza il lavoro cercando di soddisfare le esigenze tecniche degli atleti. Fisicamente non ci sono grossi problemi, Paris è bello solido e carico, anche se lui dice che non è ancora in condizione ma è giusto così in questa fase. Innerhofer ha lavorato tanto, è riuscito a tenere la schiena sotto ... (continua)

[ 25/10/2015 ] - Ligety torna a dominare sul Rettenbach, 4/o Nani
LIVE DA SOELDEN - E sono quattro. Ted Ligety torna al successo sul ghiacciaio del Rettenbach per la quarta volta in cinque anni dopo le edizioni 2011, 2012, 2013. Lo statunitense torna anche padrone del pettorale rosso che lo scorso anno gli era stato strappato da Marcel Hirscher. Oggi l'austriaco è stato costretto ad inchinarsi dopo la vittoria dello scorso anno e ad innescare invece uno spettacolare duello sul filo dei centesimi per il secondo gradino del podio con il francese Thomas Fanara, che alla fine lo ha bruciato per soli 2 centesimi. Per Ligety si tratta della 25/a vittoria in carriera, la 24/a in gigante, sopravanzando così nella classifica di sempre per 24 a 23 lo svizzero Von Gruenigen  e diventando il secondo gigantista più vincente dopo il grande Stenmark.Una podio per due terzi abbastanza scontato, con l'inserimento del francese Fanara, a fare da terzo incomodo nel duello tra Ligety ed Hirscher .Ad un passo dall'impresa di salire sul podio il nostro Roberto Nani. Il valtellinese chiude quarto come nella prima manche ad +1.90 dal vincitore. Regolare la prestazione dell'azzurro che forse ha pagato un po' nella seconda discesa, ma che conferma di essere tra i migliori della specialità e segna il miglior risultato della carriera. Alle spalle dell'azzurro troviamo quindi Alexis Pinturault, in progresso rispetto ad una brutta manche mattutina, quindi sesta piazza in coabitazione tra la rivelazione di giornata, il giovane austriaco Roland Leitinger (pett. 39) autore di una grande rimonta, il norvegese Kristoffersen e il tedesco Felix Neureuther. Chiudono la graduatoria dei migliori dieci un'accoppiata di francesi, squadra oggi dominatrice in questo gigante con 4 tra i top10, composta da Faivre e Muffat-Jeandet. Giornata tutto sommata positiva anche per i colori azzurri. In Casa Italia oltre a Nani, troviamo tra i top15 un Florian Eisath, a pagare qualcosa nella tracciatura del suo tecnico Raimund Plancker. Per Eisath alla fine un 11/o posto a +3.19, ma con ... (continua)

[ 25/10/2015 ] - Ligety comanda il gigante Soelden, 4/o Nani
LIVE DA SOELDEN - E' di Ted Ligety il miglior tempo nella prima manche del gigante maschile che inaugura la nuova stagione di coppa del mondo. Lo statunitense, vincitore qui tre volte nel 2011, 2012 e 2013 ha concluso la sua prova con il riscontro cronometrico di 1.12.30, precedendo di soli 17 centesimi l'idolo di casa Marcel Hirscher e di 33 centesimi il francese Thomas Fanarà.L'Italia però c'è anche oggi dopo il successo di ieri di Federica Brignone. Roberto Nani è 4/o staccato di 63 centesimi da Ligety, ma a soli 3 decimi dal terzo gradino del podio. Fuori dai top10 troviamo quindi Giovanni Borsotti (13/o a +2.22), segue Florian Eisath (16/o a +2.72). Splendida manche di Manfred Moelgg, qui sul podio tre anni fa, che con il pettorale n.62 fa segnare il 17/o tempo a  2.98. Bene anche Andrea Ballerin, 22/o e qualificato con il 57.Fuori dai trenta, invece, Riccardo Tonetti 32/o, Massimiliano Blardone 36/o e  Simon Maurberger 41/o; non hanno terminato la prova Luca De Aliprandini, al rientro alle competizioni dopo l'infortunio e Mattia Casse. Seconda manche in programma alle ore 12.45. (continua)

[ 24/10/2015 ] - Soelden: il gigante apre la stagione 2016 maschile
Soelden Live - Archiviata la prima gara femminile con la gran vittoria di Federica Brignone è tempo di pensare a domani: il Rettenbach sarà di nuovo protagonista per il primo gigante maschile, con prima manche alle 9.30.L'aria tersa del ghiacciaio, il fondo ghiacciato e ripido saranno il primo banco di prova per Marcel Hirscher (pettorale n.1), vincitore un anno fa, vincitore della coppa di specialità, vincitore di quattro Sfere generali, e dunque naturale favorito per la vittoria.Non starà a guardare Ted Ligety (#3), già tre volte vincitore qui, nè Pinturault (#4), Dopfer (#2), Fanara (#5) e Kristoffersen (#14), per citare i più in palla nella scorsa stagione.ITALIANI - 10 gli Azzurri al via, a cominciare da Roberto Nani (#8) e Florian Eisath (#9), gli unici nel secondo sottogruppo; poi il rientrante Luca De Aliprandini (#20), Giovanni Borsotti (#21), Max Blardone (#27); ben 5 atleti partiranno dopo il 50: Riccardo Tonetti (#51), Andrea Ballerin (#57), Mattia Casse (#60), Manfred Moelgg (#62, uno dei pettorali più alti mai indossati dal marebbano, tre anni fa era sul podio) e Simon Maurberger (#63).Sul Rettenbach vantiamo due secondi posti: Blardone nel 2004 e Moelgg 2012.DIAMO I NUMERI - Il più anziano vincitore in gigante è stato Didier Cuche nel 2009, a 35 anni: domani solo Blardone e Reichelt possono batterlo.L'Austria ha vinto 5 volte (Maier 3, Eberharter 1, Hirscher 1); nel 1998 dominarono con Maier, Eberharter, Schichegger, Mayer nei primi 4 posti.TV - 1a manche ore 9.30: diretta RaiSport 1, Eurosport - 2a manche ore 12.45: diretta RaiSport 1, Eurosport (continua)

[ 22/10/2015 ] - Gigantisti e Gigantiste da Senales a Soelden
Soelden Live - Val Senales con la pista 'Leo Gurschler' protagonista della rifinitura azzurra in vista delle prove di sabato e domenica.Gli uomini erano già presenti da alcuni giorni concordi nel aver trovato ottime condizioni e lavoro proficuo.Proprio per questo anche le gigantiste hanno voluto approfittarne cambiando i programmi: ieri si sono spostate da Hintertux a Senales, questa mattina hanno fatto 4-5 giri nel 'secondo turno' (dopo gli uomini) e poi, di corsa, sono arrivate a Soelden.Un tour de force che ha permesso alle ragazze di provare un terreno duro, compatto, ben preparato dai tecnici della squadra maschile. Brignone e Fanchini, incrociate alla conferenza AUDI, hanno confermato la notevole differenza tra la sciata di martedì a Hintertux su fondo morbido e il ripido della Senales, condizioni molto più vicine a quelle che offrirà il Rettenbach sabato.Il programma prevede sabato prima manche femminile alle 9.30, seconda alle 12.45; domenica stessi orari per gli uomini.In gara: Agnelli, Bassino, Brignone, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Nadia Fanchini, Goggia, Marsaglia, Moelgg e Pichler fra le donne; Ballerin, Blardone, Borsotti, Casse, De Aliprandini, Eisath, Maurberger, Moelgg, Nani e Tonetti fra gli uomini.  (continua)

[ 19/10/2015 ] - Gigantisti domani in Val Senales
Troppa neve fresca a Pitztal per potersi allenare proficuamente: dunque lo staff tecnico azzurro ha deciso di trasferirsi in Val Senales, dove con l'ausilio degli addetti alle piste è stato possibile preparare un tracciato d'allenamento barrando il fondo, per avere caratteristiche il più possibile vicine a quelle che gli atleti troveranno sul Rettenbach domenica.Dunque domani, mercoledì e giovedì i gigantisti si alleneranno in Senales, per poi trasferirsi giovedì pomeriggio a Soelden. Presenti Giovanni Borsotti, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Florian Eisath, Simon Maurberger, Manfred Moelgg e Roberto Nani, mentre Max Blardone raggiungerà direttamente Soelden.Infine giovedì arriveranno in Senales gli slalomisti per alcuni giorni di allenamento. (continua)

[ 16/10/2015 ] - Gigantisti a Pitztal per preparare Soelden
A una settimana dall'esordio della 50/esima Coppa del Mondo, i gigantisti azzurri si ritrovano a Pitztal, dove rimarranno fino a giovedì 22 per preparare la gara del Rettenbach.Dieci gli atleti convocati: Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Roberto Nani, Giovanni Borsotti, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Mattia Casse e Alex Zingerle. Con loro sono presenti i coach  Raimund Plancker, Simone Del Dio e Daniele Simoncelli oltre al capo allenatore Massimo Carca.Tutti e dieci, tranne Zingerle, scenderanno in pista domenica mattina, e il contingente azzurro sarà completato da Max Blardone che, fuori squadra dalla scorsa estate (gruppo Interesse Nazionale) si allena da solo e raggiungerà direttamente Soelden.Il gruppo si trasferirà poi a Soelden, dove sabato mattina andrà in scena la gara femminile; anche quest'anno niente sciata in pista perchè gli organizzatori hanno negato il permesso a tutte le squadre per via delle condizioni meteo e per poter completare il lavoro sul pendio di gara.Presenti in Tirolo, nello stesso periodo, anche gli slalomisti di Stefano Costazza: convocati Cristian Deville, Patrick Thaler, Stefano Gross e Giuliano Razzoli.Ecco a voi la tutina nuova della stagione 2015/2016 ! Cosa ne pensate ? Back to blue! This...Posted by Roberto Nani on Giovedì 15 ottobre 2015 (continua)

[ 06/10/2015 ] - Casse e Maurberger completano i 10 per Soelden
E' terminato oggi (con un giorno di anticipo, causa meteo) il raduno degli slalomgigantisti a Hintertux dove, come annunciato nei giorni scorsi, si sono svolte le selezioni interne per i due pettorali rimanenti per l'opening di Soelden. Simon Maurberger e Mattia Casse hanno vinto al crono su Alex Zingerle e Daniele Sorio. Maurberger si è dimostrato il più in palla dei quattro e ha vinto due manche sulle tre disputate su un fondo duro, coperto dalla neve leggermente scivolosa di Hintertux. Alla fine, l'altoatesino ha lasciato Casse a tre decimi sulle due manche buone. Alex Zingerle è uscito nella prima run, poi è rimasto a mezzo secondo da Casse, così come Daniele Sorio.I due si aggiungono a Riccardo Tonetti (posto fisso grazie alla Coppa Europa) e ai già sicuri Roberto Nani, Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Andrea Ballerin e Massimiliano Blardone.Mercoledì prossimo slalomisti e gigantisti sono attesi a Pitztal per la rifinitura: i gigantisti valuteranno la possibilità di sciare due giorni sul Rettenbach, ma ogni decisione sarà presa dallo staff azzurro in base alle condizioni delle piste e del meteo. (continua)

[ 03/10/2015 ] - A Hintertux selezione interna in vista di Soelden
Dopo il raduno lituano di Vilinius, gli slalomgigantisti hanno raggiunto a scaglioni il ghiacciaio austriaco di Hintertux.Già presenti Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giovanni Borsotti, Alex Zingerle, Florian Eisath, Andrea Ballerin, Luca De Aliprandini, Matteo Marsaglia, Riccardo Tonetti e Mattia Casse.Domani, domenica 4 ottobre, sarà invece il turno di Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Cristian Deville, Daniele Sorio e Simon Maurberger.Presenti fino a mercoledì 7 ottobre anche il capo allenatore Max Carca e i tecnici Raimund Plancker, Stefano Costazza, Simone Del Dio e Simoncelli.In vista di Soelden sarà effettuata una selezione interna per delineare i due nomi restanti della formazione azzurra: l'Italia può schierare 9 atleti altre al posto fisso di Tonetti, già sicuri sono Roberto Nani, Florian Eisath, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Andrea Ballerin e Max Blardone.La selezione, che non sarà altro che un allenamento cronometrato, sarà fra Mattia Casse, Alex Zingerle, Simon Maurberger e Daniele Sorio, gli ultimi due convocati su suggerimento del tecnico della Nazionale di Coppa Europa, Alex Prosch, perché in buono stato di forma.La prova di selezione sarà su quattro run e si terrà conto delle due run migliori. I due atleti che faranno segnare i tempi migliori si guadagneranno un pettorale per Soelden."Abbiamo deciso di fare la selezione subito - dice Carca - perché così gli atleti che sapranno di dover fare la gara avranno tempo di prepararla a dovere, gli altri invece si dedicheranno ad altro". (continua)

[ 25/09/2015 ] - La FISI chiede un contributo agli atleti
Domenica 5 e lunedì 6 luglio scorso si è tenuto a Desenzano il Summer Workshop della FISI, un evento voluto dalla federazione sul tema del marketing e della comunicazione, pensato e dedicato agli atleti.A margine di quell'evento la FISI aveva ufficializzato ai suoi atleti la necessità di corrispondere un contributo economico alle casse federali, un'indiscrezione pubblicata dal magazine Raceskimagazine ma mai ufficializzata dalla FISI stessa.Negli ultimi due giorni un nuovo evento ha riaperto il caso: martedì alcuni atleti hanno ricevuto una email relativa proprio a questa contribuzione e diversi media, tra cui il 'Corriere della Alpi', hanno dato voce al malcontento che, inevitabilmente, sta serpeggiando tra gli atleti FISI.Ecco il testo dell'email:Gentili Atleti, così come anticipato dal Presidente federale in occasione del workshop di Desenzano e condiviso dal Consiglio Federale del 30 luglio scorso, la Federazione, per la stagione 2015/2016, chiede la vostra partecipazione alle spese di viaggio per lo svolgimento degli impegni federali di allenamenti e gare di questa stagione. Viene fissata in XXX la contribuzione per l'anno 2015, importo da versare sul conto corrente intestato a FISI presso il conto UBI BANCA alle seguenti coordinate IBAN indicando nella causale "disciplina --- contribuzione voli 2015 + nome/cognome atleta."Il versamento della quota richiesta è condizione essenziale per poter prendere parte agli impegni federali di allenamenti e gare, siete invitati a procedere al pagamento in unica soluzione oppure attraverso due diversi versamenti (50% con scadenza 15.10.2015 - 50% con scadenza 31.12.2015).Nel mese di gennaio 2016 riceverete indicazioni circa la contribuzione per la stagione agonistica 2016/2017 che sarà da intendere quale "quota di adesione" all'attività delle Squadre Nazionali.La quota richiesta, a quanto pare, è variabile in base alla disciplina e alla squadra: dovrebbe essere 2000 euro per la squadra A di alpino e nordico, 1500 per la ... (continua)

[ 22/09/2015 ] - I Velocisti Azzurri sono rientrati in Italia
(da fisi.org) E' rientrato in Europa il gruppo della velocità maschile dopo tre settimane di buon allenamento svolto fra le nevi cilene di Valle Nevado e La Parva.Christof Innerhofer, Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni e Henri Battilani, Mattia Casse ed Emanuele Buzzi hanno concluso positivamente il lungo raduno sudamericano, adesso il programma prevede qualche giorno di meritato riposo e poi i ragazzi riprenderanno la preparazione atletica, con il ritorno in pista fissato per la metà di ottobre.Innerhofer traccia un bilancio conclusivo soddisfacente: "da aprile ad oggi sono riuscito a sciare 34 giorni - racconta -, un numero ben superiore a quello della stagione passata. E' un aspetto positivo ma devo fare ancora tanto lavoro specifico per migliorare il feeling con la neve. Ho provato diverse soluzioni di materiali con incoraggianti tempi, ora avrò tempo sufficiente per sistemare gli ultimi dettagli, la forma è buona. Sono felice di tornare a casa, mi aspettano i canederli di mia mamma, e domenica 27 settembre festeggerò con i tifosi del Fan Club a Speikboden". 3 - 2 - 1 e vaiiii fra poco si vola a casa / mamma prepara i canederli 3-2-1 und gleich fliegen wir nach hause - i frei...Posted by Christof Innerhofer on Domenica 20 settembre 2015finito anche quest anno il nostro camp qui in sudamerica. dopo una settimana a valle nevado e due a la parva devo dire...Posted by Peter Fill on Sabato 19 settembre 2015 (continua)

[ 17/09/2015 ] - SAC: Azzurri in gara a El Colorado
E' ripartito lunedì da El Colorado, in Cile, il circuito continentale South American Cup, giunto alla penultima tappa. Sulle nevi andine erano in programma due discese (una maschile  cancellata), due superg e due superk (m/f) a cui hanno preso parte anche alcuni dei velocisti azzurri che stanno svolgendo la preparazione a La Parva, a due passi da El Colorado.Nella discesa, disputata martedì in due manche, vittoria per il russo classe '94 Artem Borodaykin (n.144 rank FIS) con un centesimo di vantaggio sullo sloveno Klemen Kosi e 30 su Rok Perko. In gara anche i norvegesi Kilde (7/o) e Jansrud (19/o a +3.96), detentore della coppa di specialità in CdM.Migliore azzurro Mattia Casse 18/o, seguono Henri Battilani 32/o, Emanuele Buzzi 35/o.Nel primo superg vittoria per il tedesco Josef Ferstl davanti agli sloveni Klemen Kosi e Bostjan Kline.In pista anche Christof Innerhofer 19/o e Werner Heel 21/o. Nella superk (il superg valeva come manche veloce) vittoria per il russo Pavel Trikhichev davanti a Kosi e al connazionale Borodaykin.Secondo superg e secondo trionfo tedesco: Klaus Brandner precede Ferstl e Kosi. Innerhofer 13/o, Heel 16/o. Pur iscritto alle gare, Casse non è partito.Nella seconda superk Trikhichev concede il bis, davanti allo specialista croato Natko Zrncici-Dim e a Kosi, che conquista il quinto podio consecutivo in due giorni.I risultati della tappa cilena ridisegnano la classifica generale, quando mancano solo lo slalom e il gigante finali di Ushuaia: Kosi guida con 585 punti, seguono Ferstl a 457 e Zrncic-Dim a 453. Gli inseguitori non sono slalomgigantisti, tranne il cileno Von Appen, staccato però di 183 punti, per cui è più che probabile che il vincitore della SAC della scorsa estate riesca a riconfermarsi.La coppa di discesa va allo sloveno Kline, quella di superg a Ferstl.Tra le ragazze doppietta in discesa per la ceca Ester Ledecka (classe 1995, n.194 rank FIS) davanti alla rumena Ania Caill; terzo gradino del podio parimerito a Sara Ramentol e ... (continua)

[ 09/09/2015 ] - Innerhofer e Paris soddisfatti del lavoro in Cile
Continua l'allenamento della squadra maschile di Coppa del Mondo sulle nevi cilene.Il gruppo guidato da Massimo Carca e coordinato dall'allenatore responsabile Alberto Ghidoni è arrivato da qualche giorno a La Parva dopo avere svolto la prima parte del raduno a Valle Nevado con un occhio di riguardo al gigante e su queste piste i tecnici hanno potuto preparare in questi giorni alcuni tracciati di supergigante che hanno visto Christof Innerhofer tra i protagonisti. Il due volte medagliato di Sochi 2014 sta seguendo il programma preparato dallo staff tecnico con buoni risultati, tenendo sempre conto delle condizioni della schiena malandata."Finora la trasferta è stata proficua - racconta il 31enne di Gais -. Il feeling con la neve sta migliorando di giorno in giorno e soprattutto sto trovando continuità perchè la schiena mi permette di lavorare meglio rispetto agli anni scorsi. Spero che nei prossimi giorni ci sia un ulteriore salto verso l'alto, sto provando anche alcuni soluzioni in termini di materiali che mi sono state proposte, vediamo cosa succederà ma sono soddisfatto". L'unica controindicazione riguarda una certa cautela nello svolgere gigante e slalom: "In queste discipline la schiena è molto sollecitata e rischia di infiammarsi, per cui devo fare molta attenzione, perchè non posso commettere errori".Sorride anche Dominik Paris, grande protagonista nella scorsa stagione in Coppa del Mondo con la vittoria nel supergigante di Kitzbuehel e sei podi complessivi: "Nella prima parte del raduno ci siamo dedicati soprattutto alla tecnica e adesso stiamo passando gradatamente alla velocità - racconta il portacolori della Forestale -. Le condizioni meteorologiche sono buone, siamo soddisfatti di quanto fatto sinora, mi sembra di vedere che anche il resto della squadra stia andando forte!".Innerhofer, Paris e il resto del gruppo azzurro formato da Peter Fill, Werner Heel, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni e Henri Battilani, Mattia Casse ed Emanuele Buzzi rientreranno ... (continua)

[ 04/09/2015 ] - Ultimi giorni a Ushuia per i gigantisti
Ultimi giorni di lavoro a Ushuaia per i gigantisti azzurri: ieri riposo, poi ancora qualche giorno di allenamento, infine lunedì 7 il ritorno in Italia.La squadra sta per completare il programma di 3 settimane di training su neve invernale al Cerro Casto:  Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Florian Eisath, Riccardo Tonetti, Alex Zingerle lavoreranno in gigante mentre Emanuele Buzzi, Mattia Casse e Giovanni Borsotti in superg.A Valle Nevado, in Cile, si intensifica l'allenamento del gruppo dei velocisti composto da Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni e Henri Battilani, impegnati in un buon numero di giri fra le porte larghe fino a sabato 5 settembre, quando si trasferiranno nella località di La Parva e verranno raggiunti da Buzzi e Casse.oggi finalmete mettiamo i sci lunghi 🔝🚀Posted by Peter Fill on Venerdì 4 settembre 2015 (continua)

[ 01/09/2015 ] - Cile: campo libero per i velocisti
Primi giri in campo libero per i velocisti della squadra maschile che sono arrivati sulle nevi cilene di La Parva.Il gruppo composto da Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni e Henri Battilani hanno trovato buone condizioni di tempo e neve, e lavoreranno sino a sabato 5 settembre, giorno di trasferimento a La Parva.Ultima settimana di lavoro invece in Argentina per i gigantisti, che concluderanno la loro esperienza a Ushuaia lunedì 7 settembre.Negli ultimi giorni il sole ha accompagnato le varie sessioni di allenamento, con i vari Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti, Alex Zingerle, Mattia Casse ed Emanuele Buzzi che hanno fatto alcuni giri di supergigante, mentre Manfred Moelgg e Andrea Ballerin si sono dedicati allo slalom.Una nevicata nella nottata ha costretto i tecnici ad un superlavoro per ripulire la pista di allenamento per preparare al meglio il lavoro degli ultimi giorni.C'è forse sensazione migliore?? #primogiornocileno #vallenevado #wearefisi Vialattea Rossignol #fisi #kappa @audi_italia @xbionicPosted by Matteo Marsaglia on Domenica 30 agosto 2015 (continua)

[ 28/08/2015 ] - Oggi i velocisti partono per il Cile
Anche i velocisti azzurri stanno per raggiungere il Sudamerica: oggi Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni e Henri Battilani si ritrovano, valige in mano, per volare verso il Cile, con destinazione Valle Nevado.Il gruppo di Alberto Ghidoni lavorerà nella località cilena per una settimana, fino al 5 settembre, per poi spostarsi a La Parva; presenti anche i tecnici Christian Corradino e Lorenzo Galli, mentre il capo allenatore Massimo Carca raggiungerà il gruppo a La Parva.Il 6 settembre al gruppo si aggiungeranno Mattia Casse ed Emanuele Buzzi, che ora si trovano ad Ushuaia aggregati ai gigantisti.Ritorno previsto per domenica 20 settembre. (continua)

[ 30/07/2015 ] - Termina a Zermatt il raduno degli slalomgigantisti
Ultima giornata di lavoro a Zermatt per gli slalomgigantisti azzurri, che concludono oggi l'ultimo raduno prima della trasferta sudamericana. Come riportato ieri, mercoledì, le sfavorevoli condizioni meteo hanno impedito di salire in quota, e Manfred Moelgg (leggero risentimento alla coscia) e Patrick Thaler sono rientrati a casa.Questa mattina condizioni decisamente migliorate con termometro a -4 gradi e lavoro proficuo: un quartetto composto da Giuliano Razzoli, Stefano Gross, Roberto Nani e Andrea Ballerin hanno svolto una lunga serie di giri di slalom sul ripido, mentre i gigantisti Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti, Mattia Casse e Alex Zingerle hanno fatto supergigante.Sui social network Luca De Aliprandini ha così commentato il raduno: "Si è concluso oggi il primo camp sulle nevi perenni di Zermatt. Sono stati 10 giorni molto importanti sia la mattina sulla neve, sia il pomeriggio a secco. Il mio ginocchio sta molto bene e non vedo l'ora di partire per Ushuaia."E Riccardo Tonetti: "Training concluso qui a zermatt! Tanto duro lavoro sugli sci e a secco..pronti per il training oltroceano!!"Sulle nevi elvetiche sono presenti fino a domenica anche i velocisti: Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Silvano Varettoni quali procedono con l'addestramento su pali nani con sci da gigante e slalom. Addestramento con pali nani, senza bastoncini!👍🏻 la preparazione prosegue...molto bene!! #razzo #training #Zermatt #ski #fischer @fischersports #gabel #uvex #level #fisi #kappa #wearefisi #iloveski Un video pubblicato da Giuliano Razzoli (@giulianorazzoli) in data: (continua)

[ 29/07/2015 ] - Zermatt: oggi impianti fermi per il meteo
Condizioni meteo instabili hanno costretto questa mattina gli impiantisti a non aprire il comprensorio, per cui slalomgigantisti e velocisti non hanno potuto raggiungere i tracciati di allenamento.Gli specialisti delle discipline tecniche hanno seguito un programma alternativo di allenamento atletico con due sessioni al mattino e al pomeriggio. In accordo con lo staff tecnico Patrick Thaler e Manfred Moelgg hanno chiuso in anticipo il raduno per rientrare in Italia.Ieri invece il gruppo ha potuto lavorare proficuamente, provando anche un tracciato da supergigante, senza tralasciare slalom e gigante. I coach hanno preparato anche alcuni giri di parallelo, in modo da mettere nelle gambe qualche allenamento specifico in questa località. E' tornato in pista Roberto Nani, che aveva saltato tre mattine sulla neve per problemi alla schiena; con lui lavoreranno domani e venerdì Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti, Mattia Casse, Alex Zingerle, Andrea Ballerin.Ieri anche i velocisti hanno rimesso gli sci ai piedi, per il primo raduno dalla fine della stagione: sci in campo libero per Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Silvano Varettoni, che proseguiranno il lavoro giovedì (avendo ovviamente saltato anche loro la giornata di oggi), venerdì, sabato e domenica agli ordini di Max Carca e Alberto Ghidoni.Breve sequenza del training di oggi..siamo sulla buona strada ma c'é ancora molto su cui lavorare.. cmq sempre full gas!!Posted by Riccardo Tonetti on Martedì 28 luglio 2015 (continua)

[ 27/07/2015 ] - Velocisti e slalomgigantisti insieme a Zermatt
Prosegue il lavoro degli slalomgigantisti azzurri impegnati da una settimana negli allenamenti sci a piedi a Zermatt.La squadra composta da Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Giovanni Borsotti e Alex Zingerle, con gli aggregati Andrea Ballerin e Mattia Casse sta lavorando a gruppi alternando slalom e gigante.Intanto oggi sono arrivati allo Stelvio i velocisti, al primo raduno sulla neve della stagione, dopo alcuni mesi di lavoro atletico personalizzato. Sul ghiacciaio elvetico si sono ritrovati Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Silvano Varettoni che scieranno fino a domenica 2 agosto.Lo staff tecnico azzurro sta lavorando per preparare la trasferta sudamericana degli uomini jet, in programma tra il 23 agosto e il 21 settembre. Il programma prevede tre settimane di allenamenti tra Valle Nevado e La Parva (Cile), ma le scarse precipitazioni non hanno finora permesso un buon innevamento delle località cilene.Manca un mese alla partenza: per inizio agosto è prevista neve fresca che potrebbe permettere la preparazione dei tracciati necessari per una buon allenamento. Veramente orgoglioso di avere ed essere parte di un team come questo✌️ #markervölklitalianteam #zermatt #summer2015...Posted by Roberto Nani on Lunedì 27 luglio 2015 (continua)

[ 23/07/2015 ] - Zermatt, 3/o giorno:azzurri al lavoro individuale
Gli slalomgigantisti azzurri hanno completato due giorni di lavoro sul ghiacciaio svizzero di Zermatt, anch'esso provato dall'ondata di calore. Due giornate iniziate con una serie di giri in campo libero, per passare poi ai pali nani da slalom e infine al gigante; il programma proseguirà giovedì con un approccio  individuale, con esercizi specifici per i 12 convocati.Sono al lavoro fino a giovedì 30 Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Riccardo Tonetti, Mattia Casse, Alex Zingerle e Andrea Ballerin.Per Stefano Gross è un raduno particolarmente significativo perchè il fassano torna sulla neve a distanza di quasi quattro mesi, infatti non aveva più sciato dopo lo slalom delle Finali di Meribel, chiuso in testa dopo la prima manche, per curare i problemi all'anca.Buone condizioni anche per De Aliprandini e Zingerle, fermi la scorsa stagione per infortunio.Il sito federale fisi.org riporta lo stop di Roberto Nani, che oggi è rimasto a riposa a causa del mal di schiena.Per i prossimi giorni è previsto un calo delle temperature che potrebbe permettere ai gigantisti di lavorare un po' in superg verso la fine del raduno.  Zermatt Cervino 󾌲 #dinnertime #training #patrickthaler #stefanogross #michaelmoelggPosted by Manfred Moelgg on Martedì 21 luglio 2015  (continua)

[ 18/07/2015 ] - Slalomgigantisti a Zermatt, Velociste al Sestriere
Prosegue ad alto ritmo la preparazione delle squadre azzurre: slalomisti e gigantisti azzurri raggiungeranno lunedì Zermatt per dieci giorni di allenamento sci ai piedi sul ghiacciaio elvetico, collegiale fondamentale in preparazione alla trasferta sudamericana.Sono convocati: Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Riccardo Tonetti, Mattia Casse, Alex Zingerle e Andrea Ballerin (del gruppo 'interesse nazionale').Sarò il primo raduno con Max Carca alla guida degli allenatori azzuri e Raimund Plancker responsabile dei gigantisti, con l'ausilio dell'ex Simoncelli (anche se siamo ancora in attesa che la FISI ufficializzi i quadri tecnici)Presenti anche Stefano Costazza, responsabile degli slalomisti, con Simone Del Dio.Lunedì si ritroveranno anche le velociste azzurre: appuntamento al Sestriere per cinque giorni di atletica in altura. Convocate Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Karoline Pichler, Johanna Schnarf e Verena Stuffer; assenti Elena Fanchini che 'dosa' i carichi di lavoro sulle ginocchia, e Dada Merighetti che ha da pochi giorni tolto piastra e viti in seguito all'infortunio di Garmisch.Infine a Moena sono arrivate ieri sera la ragazze della squadra C per alcuni giorni di allenamento atletico fino a martedì 21 e nel frattempo arriveranno anche le ragazze della B fino al 23. Il DS Rinaldi ha convocato Federica Sosio, Valentina Cillara Rossi, Jole Galli, Asja Zenere, Laura Pirovano e Verena Gasslitter per la squadra B e Nadia Delago, Sabine Krautgasser, Roberta Midali e Jasmine Fiorano per la C.  (continua)

[ 08/07/2015 ] - Asti: 4 giorni di atletica per i Velocisti
Si sono ritrovati ieri ad Asti alcuni componenti della squadra maschile della velocità, per quattro giorni di allenamenti atletici fino a venerdì 10 luglio.Presenti Henri Battilani, Federico Paini, Peter Fill, Werner Heel, Matteo Marsaglia e Silvano Varettoni.Assenti in questa occasione Dominik Paris, Christof Innerhofer e Mattia Casse.oggi giornata di pesi :-)Posted by Peter Fill on Martedì 7 luglio 2015 (continua)

[ 25/05/2015 ] - Peter Fill si è sposato
Il velocista azzurro Peter Fill ha detto 'sì' e sabato 23 ha sposato la fidanzata Manuela Pitschieler. Peter ha pubblicato in serata alcune foto del matrimonio e, ieri, le foto delle due fedi.I due si sono sposati a Bulla-Pufels, frazione di Ortisei, in Val Gardena, a meno di 10km da Castelrotto, paese natia di Peter e della cugina Denise Karbon.Peter, 32 anni e Manuela, 29, si sono conosciuti 14 anni fa e l'anno scorso a gennaio sono diventati genitori del piccolo Leon (nome scelto anche dal compagno di nazionale Patrick Thaler per il suo primogenito).Nella foto si riconoscono, tra gli altri, il coach Max Carca e i compagni di squadra Christof Innerhofer, Dominik Paris, Werner Heel, Mattia Casse e Siegmar Klotz.Lo scorso 21 gennaio Peter si è operato alla spalla a Monaco di Baviera per le conseguenze di una brutta caduta durante la libera di Wengen, nella quale si era procurato una piccola frattura del trochite omerale della spalla sinistra, dovendo così rinunciare ai Mondiali di Vail. Posted by Peter Fill on Lunedì 25 maggio 2015   (continua)

[ 15/05/2015 ] - Squadre FISI 2016: ecco cosa cambia
Tanti, ed importanti, i cambi nelle squadre nazionali azzurre per la stagione 2016: per il momento possiamo valutare la divisione delle squadre e la scelta degli atleti, ma non lo staff tecnico, che deve essere ancora comunicato.I gruppi WC e "A" diventano WC1,WC2,WC3, rimane il gruppo "Interesse Nazionale", la squadra B diventa Gruppo Coppa Europa, la squadra C (l'anno scorso annunciata solo a metà giugno) diventa Gruppo Giovani.Patrick 'infinito' Thaler continua: a 37 anni compiuti il carabiniere della Val Sarentino ha deciso di andare avanti e i risultati ancora lo supportano, avendo chiuso al 18/o posto finale della specialità.Tutti confermati gli atleti in squadra nazionale tranne Max Blardone che dopo (almeno) 14 anni di gruppo WC passa al 'Interesse Nazionale', con probabile contribuzione delle spese.Ritorna (prepotentemente) nel gruppo WC Florian Eisath, autore di una splendida stagione e fuori squadra un anno fa. Tonetti passa dal 'interesse nazionale' al gruppo WC2.Formalmente Borsotti, Casse, Zingerle passano dalla B alla WC (ma già dallo scorso anno erano aggregati al gruppo coppa del mondo).Ronci, Buzzi, Battilani, De Vettori, Bacher sono confermati nel gruppo Coppa Europa, dove entrano anche Cerbo (dal Comitato Alpi Occidentali, vincitore GPI jr), Maurberger (dalla C), Paini (dalla C), Sala (dalla C), Sorio (in FuturFisi due anni fa)Escono dalla B Luca Riorda (1993), Francesco Romano (1991, ha saltato la stagione per infortunio) e Rocco Del Salte (1991).Ballerin, vincitore del GPI senior ma classe 1989, è inserito nel gruppo 'Interesse Nazionale' insieme a Tentori. Da notare che non è stato inserito Davide Cazzaniga.Nel gruppo Giovani confermati Da Villa, Liberatore, Pasini e Hannes Zingerle; entrano Alex Hofer e Hans Vaccari. Hofer e Vaccari (forestale classe 1996) entrano in nazionale grazie alla classifica di slalom del GPI jr.Complessivamente 38 atleti contro i 35 dello scorso anno, con 3 posti in più nei gruppi World Cup.Nel settore femminile ... (continua)

[ 14/05/2015 ] - Squadre FISI 2016: le formazioni maschili
Il Presidente Flavio Roda ha deliberato le formazioni dello sci alpino maschile per la stagione 2015/2016. Viene così ufficializzata la composizione delle Squadre Gruppo WC1, Gruppo WC2, Gruppo WC3, Gruppo di Interesse Nazionale, Gruppo Coppa Europa e Gruppo Giovani.GRUPPO WC1De Aliprandini Luca (GS Fiamme Gialle, 01/09/1990)Eisath Florian (GS Fiamme Gialle, 27/11/1984)Gross Stefano (GS Fiamme Gialle, 04/09/1986)Nani Roberto (CS Esercito, 14/12/1988)Paris Dominik (CS Forestale, 14/04/1989)Razzoli Giuliano (CS Esercito, 18/12/1984)GRUPPO WC2Borsotti Giovanni (CS Carabinieri, 18/12/1990)Fill Peter (CS Carabinieri, 12/11/1982)Heel Werner (GS Fiamme Gialle, 23/03/1982)Innerhofer Christof (GS Fiamme Gialle, 17/12/1984)Marsaglia Matteo (CS Esercito, 05/10/1985)Moelgg Manfred (GS Fiamme Gialle, 03/06/1982)Thaler Patrick (CS Carabinieri, 23/03/1978)Tonetti Riccardo (GS Fiamme Gialle, 14/05/1989)Varettoni Silvano (CS Forestale, 03/12/1984)GRUPPO WC3Casse Mattia (GS Fiamme Oro, 19/02/1990)Zingerle Alex (GS Fiamme Gialle, 17/08/1992)GRUPPO INTERESSE NAZIONALEBallerin Andrea (GS Fiamme Oro, 01/02/1989)Blardone Massimiliano (GS Fiamme Gialle, 26/11/1979)Deville Cristian (GS Fiamme Gialle, 03/01/1981)Klotz Siegmar (CS Esercito, 28/10/1987)Tentori Michelangelo (SC Lecco Asd, 04/11/1991)GRUPPO COPPA EUROPABacher Fabian (CS Forestale, 04/04/1993)Battilani Henri (CS Esercito, 27/02/1994)Buzzi Emanuele (CS Forestale, 27/10/1994)Cerbo Nicolò (CS Esercito, 22/10/1994)De Vettori Matteo (GS Fiamme Gialle, 16/02/1993)Maurberger Simon (CS Forestale, 20/02/1995)Paini Federico (CS Carabinieri, 09/03/1995)Ronci Giordano (CS Esercito, 12/10/1992)Sala Tommaso (GS Fiamme Oro, 06/09/1995)Sorio Daniele (CS Esercito, 08/04/1994)GRUPPO GIOVANIDa Villa Davide (GS Fiamme Gialle, 02/03/1995)Hofer Alex (GS Fiamme Gialle, 15/09/1994)Liberatore Federico (GS Fiamme Oro, 28/08/1995)Pasini Giovanni (CS Forestale, 18/03/1994)Vaccari Hans (CS Forestale, 30/07/1996)Zingerle Hannes (CS Carabinieri, 11/04/1995) (continua)

[ 29/03/2015 ] - Assoluti 2015: Fill in superg, Tentori in superk
Peter Fill ha vinto il titolo Nazionale in superg agli Assoluti 2015, sulla pista 'Canin' di Sella Nevea, tracciato disegnato da Alberto Ghidoni. Il carabiniere di Castelrotto ha chiuso in 1:13.21, 19 centesimi davanti a Guglielmo Bosca, classe 1993 dell'Esercito, e 24 su Mattia Casse, Fiamme Oro.Ai piedi del podio rimane Michelangelo Tentori, dello Sci Club Lecco, a 35 centesimi; seguono Matteo Marsaglia 5/a, Werner Heel 6/o, Emanuele Buzzi 7/o, Federico Paini 8/o, Nicolo Cerbo 9/o, Florian Schieder 10/o. Paini e Schieder, classe 1995, sono i più giovani dei migliori 10.Nella classifica Under21 Giovani titolo a Emanuele Buzzi, Forestale, davanti a Federico Paini (Carabinieri) e Nicolo Cerco (Esercito); nella classifica under 18 aspiranti vince Pietro Canzio, 1998 dello Ski College Veneto, in 1:15.02 davanti a Federico Simoni e Riccardo Bosio.Fill succede nell'albo d'oro a Matteo Marsaglia (2014, 2012) e Dominik Paris (2013, 2009).Alle 12.15, sul tracciato disegnato da Alexander Prosch, è andata in scena la manche di slalom che, unita ai tempi del superg del mattina, ha determinato la classifica di combinata.Grazie all'ottima manche in superg (4/o tempo) e ad una discreta manche in slalom, Michelangelo Tentori chiude con il miglior tempo la combinata, in 1:57.50 diventando il nuovo campione italiano della specialità. Secondo tempo complessivo e argento per Emanuele Buzzi, terzo tempo per il croato 'specialista' Natko Zrncic-Dim (miglior tempo in slalom), quarto tempo e bronzo italiano per Guglielmo Bosca, Esercito.Primo titolo per Tentori che succede nell'albo d'oro a Matteo Marsaglia (2014) e Mattia Casse (2011).slalom: Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti, Manfred Moelgggigante: Florian Eisath, Davide Simoncelli, Giovanni Borsottisuperg: Peter Fill, Guglielmo Bosca, Mattia Cassediscesa: Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz, Werner Heelcombinata: Michelangelo Tentoi, Emanuele Buzzi, Guglielmo Bosca (continua)

[ 28/03/2015 ] - Assoluti 2015:Matteo Marsaglia Campione di discesa
Con il tempo di 1:05.86 Matteo Marsaglia, portacolori dell'Esercito, è stato il più veloce nella discesa libera sulla pista 'Canin' di Sellea Nevea, conquistando così il titolo di Campione Italiano Assoluto della specialità, il secondo in carriera dopo quello del 2009.Il romano di San Sicario, sceso con il 9 subito dopo Siegmar Klotz (Esercito), ha superato di 4 centesimi l'altoatesino, poi nessuno è riuscito a migliorare i loro tempi, così Werner Heel (Fiamme Gialle) è bronzo a 27 centesimi dal vincitore, mentre Silvano Varettoni è 'legno' a +0.39.Quinto tempo a 4 decimi per il protagonista stagionale della velocità azzurra, Dominik Paris. Completano la top10 Davide Cazzaniga 6/o, Mattia Casse 7/o, Peter Fill 8/o (il migliore nelle prove della mattina), Emanuele Buzzi 9/o e il croato Natko Zrncic-dim 10/o.Nella categoria giovani (under 21), titolo ad Emanuele Buzzi, davanti a Federico Paini ed Henri Battilani, oro ai Mondiali Juniores.Nella Aspiranti under18 titolo al valdostano di Gressoney Athos Casartelli in 1:08.70. (continua)

[ 25/03/2015 ] - Assoluti 2015:Eisath in gigante, Marsaglia in comb
Florian Eisath è il nuovo campione italiano assoluto in gigante, terzo titolo nella specialità in carriera, dopo i successi del 2006 e 2011, e il terzo posto dello scorso anno."E' stata una stagione molto buona - ha dichiarato alla fine Eisath, che ha terminato la Coppa del mondo in primo gruppo di merito e si è piazzato ottavo ai Mondiali di Vail - sono partito in ottobre a Soelden col 52 e guardate che stagione ho fatto...L'anno passato proprio di questi tempi pensavo di avere chiuso con lo sci di alto livelli, e invece le cose sono andate diversamente. Ho capito cosa mi mancava per fare il salto di qualità e diventare competitivo ai massimi livelli, adesso c'è solo da continuare su questa strada e lavorare con umiltà. La motivazione è fondamentale, mi sta facendo andare forte perchè mi sto divertendo".Reduce dalla sua migliore stagione di sempre in Coppa del Mondo, Florian, Fiamme Gialle, aveva 36 centesimi di ritardo da Davide Simoncelli dopo la prima manche, ma con una splendida seconda manche (secondo tempo parziale) ha recuperato lo svantaggio e superato il poliziotto di Rovereto per 6 centesimi. Simoncelli, presente nell'albo d'oro fin dal 2001 quando fu terzo, vinse il titolo nel 2012 e 2013.Dopo una stagione chiusa al 15/o posto della classifica di gigante, e continuamente in lotta con problemi fisici, quella di oggi, chiusa con l'argento, potrebbe essere l'ultima gara nella carriera di 'Simo', che è stato salutato e festeggiato. Attendiamo comunicazioni ufficiali.Terzo tempo e bronzo assoluto per Giovanni Borsotti, classe 1990, già terzo dopo la prima manche, che chiude a 41 centesimi dal vincitore.Quarto tempo per il finlandese Malmstrom, autore del miglior tempo nella frazione decisiva.Completano la top10 Mattia Casse 5/o a +1.34, Roberto Nani 6/o a +1.44, Michelangelo Tentori 7/o a +1.86, il ceco Kryzl 8/o a +1.94, Antonio Fantino 9/o a +2.01 e Pietro Franceschetti 10/o a +2.03, classe 1993, il più giovane tra i migliori dieci.Fuori nella prima ... (continua)

[ 24/03/2015 ] - Coppa Europa 2015: riepilogo posti fissi
Con le Finali di Soldeu si è chiusa la Coppa Europa 2015, dopo 33 gare maschili e 31 femminili, nonostante i molteplici cambi di programma, annullamenti e cancellazioni dovuti alle condizioni climatiche.Con 654 punti il vincitore del circuito maschile è stato Riccardo Tonetti, classe 1989 di Bolzano, che riporta la Coppa Europa maschile a 9 anni di distanza da Michael Gufler, terzo di sempre insieme a Christian Polig nel 1990.Tonetti, che ha vinto anche la classifica di slalom, deve il successo finale proprio a quando guadagnato con i rapid gates: 3 vittorie, un secondo e tre terzi posti, a cui si aggiunge un fantastico ed insperato terzo posto in superg, proprio alle Finali, determinante per il risultato finale.Alle sue spalle due austriaci: Thomas Myrpeter con 564 punti e Roland Leitinger con 540.Analizziamo le classifiche di specialità per capire quali atleti si sono guadagnati di diritto il pettorale per ogni gara di Coppa del Mondo della prossima stagione nella relativa disciplina (Finali escluse). Il vincitore della generale ha il pettorale in tutte le discipline (in cui sia classificato tra i primi 350 della lista FIS)In slalom, come detto, troveremo Tonetti, che già da 3 stagioni segue il circuito maggiore, con 30 pettorali all'attivo, e 4 risultati a punti. Posto fisso anche per il britannico Dave Ryding e per l'elvetico Berhard Niederberger.In gigante coppa all'austriaco Roland Leitinger (494) davanti al norvegese Rasmus Windingstad (402) e all'elvetico Loic Meillard (370). Meillard, classe 1996, ha dominato i Mondiali Juniores di Hafjell con un argento in gigante, un oro in combinata, un bronzo in superg e un 'legno' in slalom, ed è il più giovane della top10 generale di Coppa Europa.In superg successo per l'austriaco Patrick Schweiger (295) sul connazionale Thomas Mayrpeter (289); terzo l'elvetico Fernando Schmed (238). Quarto Mattia Casse, vincitore dell'ultima prova.Infine, in discesa, dominio biancorosso con 5 austriaci in testa: Joachim Puchner ... (continua)

[ 22/03/2015 ] - Coppa Europa: Agerer torna a vincere dopo 3 anni
Doppia vittoria azzurra alle Finali di Coppa Europa di Soldeu: Mattia Casse vince l'ultimo superg maschile e Lisa Agerer vince l'ultimo superg femminile.Tornata con umiltà a rimacinare gare in Coppa Europa Lisa, vincitrice dell'edizione 2012, solo a Hinterstoder era riuscita a ritrovare la top10 (9/a in superg). Oggi la Agerer ritrova gli antichi automatismi e le giuste sensazioni, superando per 3 decimi l'elvetica Jasmine Flury e di 6 la norvegese Mina Fuerst Holtmann, argento mondiale juniores. Così la 24enne della forestale trova nell'ultima gara della stagione il suo miglior risultato, tornando alla vittoria nel circuito continentali dopo 3 anni.Il 5/o posto di oggi basta alla francese Romane Miradoli per vincere la classifica di specialità e fare il posto fisso per il prossimo anno, davanti alla Flury e all'austriaca Mirjam Puchner.Non cambia il vertice della classifica generale, già vinta dall'austriaca Ricarda Haaser, ma sul podio con lei e la svedese Staalnacke salirà Jasmine Flury, che scavalca l'austriaca Zeller e chiude con 557 punti.Vanno a punti anche Jole Galli 11/a, Valentina Cillara Rossi e Verena Gasslitter 14/esima; Federica Sosio 20/a, Anna Hofer 21/a, Alessia Timon 23/a, Nicole Delago 34/a mentre non chiude Asja Zenere. (continua)

[ 22/03/2015 ] - Coppa Europa: a Mattia Casse l'ultimo superg
Si chiude con un ulteriore lampo azzurro la Coppa Europa maschile 2014-2015 già matematicamente vinta da Riccardo Tonetti: è infatti Mattia Casse ad imporsi nell'ultimo supergigante di Soldeu-El Tarter.Il venticinquenne poliziotto originario di Oulx chiude nel migliore dei modi una stagione che lo ha visto in crescita, dopo un avvio piuttosto complicato, centrando così la seconda vittoria nel circuito dopo quella conseguita tre anni fa a La Thuile in discesa: 1:31.42 il suo tempo, un secondo netto meglio dell'austriaco Thomas Mayrpeter, col tedesco Josef Ferstl 3° (+1.14) davanti agli altri austriaci Patrick Schweiger (+1.24) e Christopher Neumayer (+1.25).Ottima settima piazza per Paolo Pangrazzi (+1.45), che porta a dieci i risultati stagionali nella top ten in Coppa Europa; buon piazzamento per Siegmar Klotz, 14°, mentre vanno a punti anche Silvano Varettoni (17°), Emanuele Buzzi (18°), Guglielmo Bosca (29°) e Michele Cortella (30°), con Matteo De Vettori, Federico Paini e Davide Cazzaniga più indietro. Non partito Riccardo Tonetti, che, come detto, fa sua la Coppa Europa con 654 punti a fronte dei 564 di Mayrpeter e dei 540 di Leitinger; 11° Paolo Pangrazzi con 369. Lo stesso Casse termina invece quarto nella classifica di superg (216), sfiorando soltanto il posto fisso attribuito a Schweiger (295), Mayrpeter (289) e allo svizzero Fernando Schmed (238).  (continua)

[ 22/03/2015 ] - C d G - Rosso nelle Casse,Rosso nel Fair Play
Rosso di sera...bel tempo si spera! Già, una volta forse era così, oggi le cose sono cambiate parecchio ed in casa FISI il colore Rosso non suscita troppi entusiasmi (se non per le  divise) anzi, in qualche caso è sinonimo di profondo imbarazzo..laddove tale atteggiamento si intenda riferito ai rapporti tra le persone. Di Fair Play abbiamo già parlato tempo fa  ed il suo significato è immutato: Rispetto! Chissà cosa avrà provato Gianluca Rulfi nell'apprendere che il suo ruolo sarebbe stato assegnato a Max Carca...già, perchè questo non gli era stato anticipato (come in genere bisognerebbe fare) ma addirittura (così dicono le voci dei corridoi) una decisiva riunione con i tecnici del settore si sarebbe svolta senza comunicarlo a Rulfi il quale, nonostante l'infortunio, resta sempre il titolare di un ruolo e di un contratto! Nulla di nuovo perchè Ravetto e Theolier ebbero lo stesso trattamento, però questo non fa bene allo sci, non è leale nei riguardi delle persone e sfilaccia il rapporto con gli appassionati...e non solo! Dispiace anche per Massimo Rinaldi che un anno fa era stato gettato nella mischia, lasciato poi alle prese con mille responsabilità in un ruolo non suo! Ha fatto ciò che sapeva fare, in modo onesto e serio e, anche lui senza troppa ufficialità, si vede mettere in disparte! Già ai Mondiali di Vail c'erano stati contatti con Carca che, a Kranjska, ha salutato i canadesi e tra poco prenderà in mano il timone dello sci alpino azzurro....Nessuno discute il valore e le qualità di Max, ci mancherebbe altro, ma dove si troveranno i soldi per pagarlo? Le casse federali piangono parecchio e c'è il rischio che si sacrifichino altri tecnici della velocità per trovare quella somma che (con quella di Rulfi) potrebbe essere necessaria per il nuovo contratto. Certo che se si guarda l'organigramma, tolti i militari che sono pagati dai loro Corpi, non ci sarebbero troppe scelte! Sono un po' rosso di amarezza anch'io perchè, ad inizio stagione, vedevo nella squadra ... (continua)

[ 21/03/2015 ] - Riccardo Tonetti vince la Coppa Europa!
In pochi, pochissimi avrebbero pronosticato Riccardo Tonetti sul podio del superg odierno a Granvalira-El Tarter. Di conseguenza, in pochi, pochissimi avrebbero pensato che, con un tale risultato, il cittadino di Bolzano avrebbe potuto festeggiare, persino con una gara d'anticipo, la conquista della Coppa Europa assoluta!Invece è andata proprio così. Tonetti termina al terzo posto la gara vinta dall'austriaco Patrick Schweiger con due centesimi di margine sullo svizzero Fernando Schmed, accusando appena 23/100 di distacco dal vincitore e chiudendo davanti a più celebri interpreti della velocità come Christian Walder, Josef Ferstl, Thomas Tumler o l'altro azzurro Mattia Casse, oggi settimo. Con questo risultato, il finanziere che compirà 26 anni a maggio si issa a quota 654 punti, +114 su Roland Leitinger risultando così irraggiungibile nel supergigante di domani.Nel corso della stagione, Tonetti è cresciuto molto in gigante e ha ritrovato il feeling con le discipline veloci, nelle quali brillava da giovanissimo (sempre in CE, ricordiamo un quarto posto in supercombinata nel 2010 ed un quinto posto invece in superg ai Mondiali junior del 2009): si tratta del nono azzurro in grado di vincere la classifica finale del circuito continentale (l'ultimo fu Michael Gufler nel 2006) e avrà così modo, nella prossima stagione, di gareggiare col posto extra-contingente in tutte le discipline di Coppa del Mondo. Nel superg odierno, da segnalare in chiave azzurra anche l'undicesimo posto di Siegmar Klotz e i punti raccolti da Silvano Varettoni (22°), Matteo De Vettori (23°) e Paolo Pangrazzi (24°). (continua)

[ 20/03/2015 ] - Coppa Europa: Pangrazzi 7° nell'ultima libera
Va al tedesco Andreas Sander l'ultima discesa libera della stagione di Coppa Europa, disputata quest'oggi a Soldeu/El Tartel: sfruttando il pettorale numero uno, il ventiseienne della Renania s'impone in 1:31.74 davanti ad un terzetto di austriaci, nell'ordine Joachim Puchner (+0.18), Johannes Kroell (+0.27) e Markus Duerager (+0.29). Quinta piazza per il francese Valentin Giraud-Moine, unico ad inserirsi nei primi 10 con un pettorale superiore al n° 11.Prestazione in linea con la notevole regolarità stagionale per Paolo Pangrazzi, ancora una volta il migliore degli azzurri col settimo posto odierno (+0.74 dal vincitore). Di poco fuori dai dieci Siegmar Klotz e Silvano Varettoni, rispettivamente 12° e 13°, mentre arriva un piazzamento importante anche per Emanuele Buzzi, 17°: in zona punti Mattia Casse (21°) e Michele Cortella (22°). Più lontani Davide Cazzaniga, Matteo De Vettori, Riccardo Tonetti (prove di combinata?) e Federico Paini, out Henri Battilani.La classifica finale di discesa arride totalmente all'Austria: 314 punti per Puchner, 276 per Duerager, 273 per Mayrpeter. Solo due di questi tre, a discrezione del direttore tecnico, potranno partecipare ad ogni libera di Coppa del Mondo della prossima stagione; peraltro, il primo "non austriaco" in classifica è proprio Paolo Pangrazzi, sesto a quota 240. (continua)

[ 17/03/2015 ] - Gli azzurri convocati per Finali di Coppa Europa
Soldeu, Andorra, ospita da mercoledì 18 a domenica 22 marzo le Finali della stagione 2015 della Coppa Europa.Mercoledì sono in programma le prove della discesa femminile, giovedì 19 le prove di quella maschile e la combinata femminile; venerdì 20 la discese maschile e la prima femminile (recupero di St.Moritz); sabato 21 toccherà al primo superg maschile (recupero di Reiteralm)  e alla discesa femminile, infine domenica 22 spazio ancora ad un superg maschile e femminile.Un totale di 3 prove maschili e 4 femminili, determinanti per formare le classifiche finali di specialità e, di conseguenza, per stabilire quale atleta avrà di diritto il posto fisso in Coppa del Mondo nella prossima stagione.Per l'Italia saranno presenti in campo maschile: Paolo Pangrazzi, Mattia Casse, Siegmar Klotz, Emanuele Buzzi, Michele Cortella, Davide Cazzaniga, Matteo De Vettori, Federico Paini, Silvano Varettoni, Henri Battilani, Riccardo Tonetti (già sicuro del primo posto in classifica di slalom che gli varrà il posto fisso nella Coppa del mondo 2015/16) e Guglielmo Bosca. Battilani parteciperà domani alla discesa di Coppa del Mondo a Meribel in quanto iridato junior a Hafjell.Fra le donne toccherà a Lisa Magdalena Agerer, Valentina Cillara Rossi, Nicole Delago, Jole Galli, Verena Gasslitter, Anna Hofer, Federica Sosio, Alessia Timon e Asja Zenere.Due atleti in particolare cercano il podio della specialità: Paolo Pangrazzi, al momento sesto in discesa (ma a 26 punti dal terzo posto) e Federica Sosio, quarta in superg e settima in discesa. Per questo motivo la valtellinese classe 94, pur avendo conquistato l'oro mondiale juniores in superg ad Hafjell ed avendo un pettorale di diritto nell'ultimo superg di Coppa, rinuncerà alla gara di Meribel per tentare di conquistare il posto fisso in Coppa Europa. (continua)

[ 14/03/2015 ] - Kranjska: Pinturault davanti a tutti a metà gara
La prima manche dell'ultimo gigante prima delle Finali, sul leggendario Podkoren di Kranjska Gora, porta la firma di Alexis Pinturault, il più bravo nell'interpretare il disegno del coach degli elvetici Roten sul pendio sloveno, e il migliore nel dosare la presa di spigolo dei suoi sci sulla neve primaverile.Alexis rifila distacchi importanti agli inseguitori: Felix Neureuther e Marcel Hirscher sono secondi appaiati con 61 centesimi di ritardo, Thomas Fanara è 4/o a 8 decimi. Il feeling tra il transalpino e il tracciato non è una novità, tra il 2010 e il 2013 ha conquistato 4 podi consecutivi, senza però trovare la vittoria.Con il quinto classificato, nonchè primo degli azzurri, Roberto Nani, il distacco supera il secondo, +1.15 per il livignasco, che ha sciato una manche più che buona.Come Nani anche Ligety, 6/o a +1.49, non ha ha fatto evidenti errori ma ha inciso troppo sul manto morbido accumulando così ritardo; l'americano ha un record di 6 vittorie su questo pendio.Chiudono la top10 Muffat-Jeandet 7/o, Schoerghofer 8/o, Sandell 9/o e Luitz 10/o, il cui ritardo sfiora i 2 secondi.Hirscher è dunque ad un passo dalla conquista della coppa di specialità, la seconda della carriera, vendicando quella persa a pari punti lo scorso anno.Jansrud, con grande grinta, è 14/o, posizione che potrebbe permettergli di fare qualche punto.Per gli azzurri, dopo i primi 30 passaggi, si qualificano anche un ottimo Davide Simoncelli 13/o a +2.05, Florian Eisath 17/o a +2.20, Giovanni Borsotti 21/o a +2.43, Max Blardone 23/o a +2.50.Brutta caduta per Manfred Moelgg che a metà manche cade e sbatte violentemente la spalla sinistra.Non si qualificano Riccardo Tonetti (pettorale 51), Mattia Casse (#59)  e Andrea Ballerin (#62).Seconda manche in diretta alle 12.30 su Raisport ed Eurosport. (continua)

[ 09/03/2015 ] - I convocati azzurri per Kranjska Gora ed Are
Ultima tappa della stagione regolare di Coppa del Mondo prima delle Finali di Meribel: gli uomini sono attesi a Kranjska Gora, dove sono in programma un gigante (sabato 14) e uno slalom (domenica 15).Tra le porte larghe sono convocati Andrea Ballerin, Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Mattia Casse, Riccardo Tonetti, Florian Eisath, Roberto Nani, Manfred Moelgg e Davide Simoncelli.Nani, Eisath e Simoncelli sono qualificati per le Finali, mentre Borsotti è 24/o e necessita di qualche punto per essere sicuro di entrare nei venticinque, mentre Blardone (attualmente 30/o) avrebbe bisogno di un piazzamento nei top15.   In slalom correranno Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Cristian Deville, Manfred Moelgg, Andrea Ballerin e Riccardo Tonetti. Sicuri di correre a Meribel Gross, Razzoli e Thaler, mentre Moelgg e Deville hanno bisogno di un risultato di rilievo.Le slalomgigantiste di Livio Magoni sono invece attese ad Are, per la seconda volta in stagione dopo le prove dello scorso dicembre. Nel gigante di venerdì 13, la cui prima manche sarà tracciata proprio dal tecnico azzurro, scenderanno in pista Nicole Agnelli, Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Nadia Fanchini, Sabrina Fanchini, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg.Brignone, Fanchini e Irene Curtoni sono praticamente qualificate per le Finali, mentre Moelgg è 22/a; Marsaglia (28/a), Agnelli (29/a), Bassino (30/a) hanno bisogno di un risultato di rilievo per accedere alla prova di Meribel.Per lo slalom di sabato 14 saranno al via Chiara Costazza, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Federica Brignone, Nicole Agnelli e Sabrina Fanchini. Solo la Costazza (14/a) può essere sicura di qualificarsi, Curtoni e Moelgg (24/esime) dovranno giocarsela con le avversarie. (continua)

[ 09/03/2015 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell - superg maschile
31/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 7 superg della stagione 42/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 2) Kueng P. : 3) Mayer M. 2013: 1) Svindal A. : 2) Streitberger G. : 3) Heel W. 2012: 1) Jansrud K. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2012: 1) Feuz B. : 1) Kroell K. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Kroell K. : 3) Puchner J. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Kjetil Jansrud (4); Klaus Kroell (3); Daron Rahlves (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 9/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 5/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 23/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 9/o in superg 64/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 19/a in superg per Vincent Kriechmayr è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Dustin Cook è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 1.37.92, pettorale #21 l'Italia ha conquistato 62 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 172; Svizzera 154; Norvegia 103; Canada 73; Francia 72; U.S.A. 65; Italia 62; Slovenia 11; Germania 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.10 [#20] - 1977 ; Nils Mani (SUI) pos.30 [#41] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.2], Dustin Cook (CAN)[pos.3], Andrew Weibrecht (USA)[pos.5], Fernando Schmed (SUI)[pos.25], Bjoernar Neteland (NOR)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Mauro Caviezel (SUI)[pos.12], Mattia Casse (ITA)[pos.19], Bostjan Kline (SLO)[pos.20], Jared Goldberg (USA)[pos.23], Nils Mani ... (continua)

[ 08/03/2015 ] - A Jansrud superg e coppa a Kvitfjell. Paris 4/o
Il norvegese Kjetil Jansrud ritrova il feeling con la pista di casa, la Olympiabakken di Kvitfjell, e vince il penultimo superg della stagione conquistando matematicamente anche la coppa di specialità, prima coppa della carriera, sulla scia del suo 'capitano' Aksel Lund Svindal. Il norvegese, già vincitore tre volte qui, ha saputo subito reagire al sesto posto della discesa di ieri.I 100 punti odierni infatti lanciano Jansrud a quota 476 punti, 123  più del nostro Dominik Paris, oggi ottimo 4/o, che grazie alle contemporanee uscite di Matthias Mayer e Hannes Reichelt è matematicamente sicuro di chiudere sul podio della specialità, con la gara finale a decidere la posizione finale.Cinque gradi la temperatura alla partenza, posizionata circa 40 metri più in basso rispetto alla discesa di ieri; un tracciato insidioso pieno di trabocchetti, tracciato da Patrice Morisod, che ha creato molti problemi agli atleti, con 11 uscite tra i primi 30 al mondo. Molte le vittime illustri: gli azzurri Heel, Marsaglia e Fill, e gli attesi Theaux, Reichelt e Mayer, come detto.Tra i primi a scendere ottima prova per l'austriaco Vincent Kriechmayr, classe 1991, che ha trovato la velocità in tutti i settori, e solo nel finale Jansrud ha saputo fare meglio di lui; sette risultati nei top30 per lui in stagione nella specialità, tra cui un quarto posto e, finalmente, un podio, il primo della carriera, che spinge il biancorosso al 5/o posto provvisorio della classifica di specialità.Approfitta della giornata anche Dustin Cook, 3/o a +0.33, primo podio della carriera per il canadese, che in Coppa del Mondo non era mai riuscito ad entrare nei migliori 10.Il quarto posto di Paris non ha il sapore amaro del mancato podio ma quello di un gran risultato, trovato su una neve poco adatta a lui, e in un momento di forma non particolarmente esaltante, tanto che il forestale della Val d'Ultimo era visibilmente felice al parterre.Tranne Mattia Casse, buon 19/o a +1.87, tutti gli altri azzurri sono ... (continua)

[ 07/03/2015 ] - Reichelt vince anche a Kvitfjell,ottimo terzo Heel
L'austriaco Hannes Reichelt si conferma il discesista più in forma del momento e, dopo l'oro mondiale in superg e il successo a Garmisch, vince anche la discesa libera sulla Olympiabakken (pista Olimpica nel 1994) di Kvitfjell in 1.29.65.Temperature elevate (4 gradi) per la località, con caldo umido e nebbia, che ha costretto gli organizzatori (ancora una volta in questa stagione) ad abbassare la partenza.Splendido terzo posto per Werner Heel, che aveva dato dimostrazione in prova di gradire moltissimo il tracciato e la neve: l'azzurro, sceso per primo, è stato il migliore nel tratto centrale, facendo segnare i migliori tempo dal secondo al penultimo intermedio, sbagliando solo nell'ultimissimo settore dove ha perso velocità, e la vittoria. Rimane comunque un eccellente risultato per Werner, che ritrova il sorriso e l'emozione di rimanere a lungo nel 'leader's corner' dopo le prove opache dei Mondiali di Saalbach e di Garmisch. Era proprio da Kvitfjell 2013 che Werner non assaporava il gusto del podio, allora terzo in superg, e addirittura da 5 anni, da Kitzbuhel 2010, che non saliva sul podio della disciplina regina. Il finanziere della Val Passiria si porta così a quota 10 podi in carriera.Ottima gara anche per il canadese Manuel Osborne-Paradis, che con il pettorale 28 si presenta si infila davanti all'azzurro per 8 centesimi, staccato di 3 decimi dal vincitore.Sembrano aver perso la forma migliore i due protagonisti della stagione Kjetil Jansrud (7/o a +0.54) e Dominik Paris (9/o a +0.60): in classifica di specialità il norvegese perde 64 punti su Reichelt che ora è staccato di soli 20 punti, quando manca la sola discesa di Meribel, mentre Paris, che ora deve matematicamente dire addio alla coppa, conserva la terza posizioni per soli 4 punti sull'austriaco Mayer. Nella lotta per il podio della specialità può inserirsi anche Guillermo Fayes, oggi ottimo 4/o.Completano la top10 l'elvetico Patrick Kueng 5/o, l'americiano Travis Ganong 6/o, gli austriaci Georg ... (continua)

[ 06/03/2015 ] - Kvitfjell: Nyman veloce in 2/a prova, 3/o Heel
E' di Steven Nyman il miglior tempo nella seconda ed ultima prova cronometrata della discesa libera maschile in programma domani a Kvitfjell in Norvegia. lo statunitense ha concluso la sua prova con il tempo di 1'47"72, precedendo di 41 centesimi il francese Guillermo Fayed e di 56 centesimi l'azzurro Werner Heel. Anche oggi il finanziere di San Leonardo di Passiria si è ben comportato su un tracciato, quello del '"Olympiabakken", sempre molto gradito. Alle spalle del nostro portacolori troviamo 4/o il leader della graduatoria di specialità Kjetil Jansrud (+0.80), 5/o ad un centesimo da lui il francese Adrien Theaux e a 93 centesimi da Nyman l'austriaco Hannes Reichelt. Gli altri azzurri: 18/o Peter Fill, 20/o Silvano Varettoni, 23/o Siegmar Klotz,33/o Matteo Marsaglia, 34/o Mattia Casse, mentre Dominik Paris è solo 46/o. E' caduto Emanuele Buzzi, ma senza riportare conseguenze.Domani è in programma la gara alle ore 12.00 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 05/03/2015 ] - Reichelt veloce in prova a Kvitfjell, 2/o Heel
L'austriaco Hannes Reichelt ha fatto registrare il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa di Kvitfjell in Norvegia con il tempo di 1'50"57 e precede per 63 centesimi un bravo Werner Heel, a suo agio sul tracciato norvegese. Terzo è Guillermo Fayed, staccato di 68 centesimi da Reichelt, quarto è l'americano Steven Nyman e quinto un altro azzurro, Siegmar Klotz, a 1"11 dalla vetta.Buona anche la prova di Matteo Marsaglia, partito con il pettorale 59, e classificatosi con il 15/o posto. 17/o è Dominik Paris a 1"90 da Reichelt, 29/o Mattia Casse, 35/o Peter Fill, 37/o Silvano Varettoni, 45/o Emanuele Buzzi e 56/o Henri Battilani. Rimane assente ancora Christof Innerhofer alle prese con guai fisici che prosegue la riabilitazione in vista di una eventuale partecipazione alle finali di Meribel tra due settimane.Per domani, venerdì, è prevista la seconda prova cronometrata. (continua)

[ 04/03/2015 ] - Rulfi infortunato, gli azzurri per il week end
Normalmente sia a parla di infortuni agli atleti, questa volta purtroppo è toccata ad un allenatore azzurro, il responsabile della velocità azzurra, Gianluca Rulfi. Scendendo da una scala a Kvitfjell in Norvegia, Rulfi - 51 anni di Frabosa Soprana (Cn), tesserato per lo Sporting Club Prato Nevoso - è caduto malamente e si è fratturato tibia e perone. Rientrato con il primo volo in Italia, Rulfi è già al pronto soccorso dell'ospedale Galeazzi di Milano, grazie all'equipe della Commissione Medica Fisi. Sarà sottoposto ad esami e giovedì pomeriggio sarà operato dal professor Herbert Schoenhuber e dal dottor Andrea Panzeri. Ne avrà per circa 6 mesi.Intanto il direttore sportivo dell squadre azzurreha reso noto i convocati per l'ultima tappa di coppa del mondo della velocità  proprio mentre arriva dalla Fis l'ufficializzazione della cancellazione definitiva del super-g di Bansko, che non sarà più recuperato in questa stagione. Lle atlete si stanno radunando a Garmisch Partenkirchen per le ultime due gare veloci prima delle Finali di Meribel: una discesa e un super-g. La discesa è prevista per sabato a partire dalle 10.45, mentre il super-g è per domenica dalle 12.15.Le azzurre convocate per la discesa sono sette: Elena e Nadia Fanchini, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Daniela Merighetti, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia. Al super-g prenderà parte anche Federica Brignone, oltre alle sette discesiste.La Coppa maschile va invece in Norvegia per l'ultima discesa e l'ultimo Super-g di Kvitfjell. La discesa di sabato prenderà il via alle 12, mentre il super-g di domenica alle 10.45.Sono nove i convocati: Peter Fill, Werner Heel, Siegmar Klotz, Dominik Paris, Silvano Varettoni, Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Emanuele Buzzi e Henri Battilani.Salterà ancora il turno Christof Innerhofer che prosegue terapie e consulti per il suo problema al legamento. Il finanziere di Gais proverà a rientrare per le Finali, sempre che il fisico glielo consenta.Dopo le gare del week-end ... (continua)

[ 03/03/2015 ] - Coppa Europa: Zampa vince in casa, Casse 10°
Tripudio slovacco nell'ultimo gigante stagionale di Coppa Europa. Sulle nevi amiche di Jasna, Adam Zampa centra il primo successo della carriera nel circuito continentale imponendosi in 1:38.34, con 15/100 di margine sul francese Greg Galeotti e 20 sull'elvetico Loic Meillard, mentre il finlandese Victor Malmstrom e l'altro transalpino Cyprien Richard, vincitore ieri, completano la top five.In casa Italia, Mattia Casse si riscatta dopo l'errore di ieri chiudendo al decimo posto, ad appena 41/100 dal vincitore che testimoniano una gara tiratissima, su due manche dalle dimensioni molto ridotte. Ventesima posizione per il giovane Simon Maurberger, che in questa stagione ha trovato una buona regolarità, davanti a Riccardo Tonetti, ieri il migliore degli azzurri. Luca Riorda bissa infine la trentesima posizione conseguita lunedì lasciando fuori dalla zona punti Daniele Sorio: più indietro Hannes Zingerle, Andrea Ballerin e Rocco Delsante, mentre Tommaso Sala e Giovanni Pasini saltano nella prima prova.La classifica finale di specialità premia l'austriaco Roland Leitinger, vincitore con 494 punti complessivi: assieme a lui, dovrebbero conquistare i posti fissi - la certezza assoluta si avrà solo all'inizio della prossima stagione - il norvegese Rasmus Windingstad (402) e lo svizzero Meillard (370), mentre a Richard non basta l'ottimo finale per agganciare uno dei primi tre posti (349). Riccardo Tonetti chiude 14° con 154 punti. (continua)

[ 02/03/2015 ] - Coppa Europa: Richard vince a Jasna
Cyprien Richard sta vivendo una seconda giovinezza in Coppa Europa: dopo il successo conseguito a Lelex a fine gennaio, il trentacinquenne transalpino ha fatto suo anche il primo dei due giganti di Jasna, in Slovacchia, imponendosi col tempo complessivo di 1:34.69. Il ventiquattrenne austriaco Roland Leitinger deve cedere di 29/100, mentre l'altro francese Greg Galeotti è ben più staccato (+1.06), ma lascia comunque fuori dal podio lo statunitense Tommy Ford ed un Marcel Mathis che fatica ancora a ritrovarsi sui livelli di un paio di stagioni fa.Il nono posto di Riccardo Tonetti a 1.35 testimonia ulteriormente la crescita del poliziotto bolzanino tra le porte larghe; ventunesimo, invece, il forestale Giovanni Pasini, al primo piazzamento a punti della giovane carriera. La top-30 è agguantata anche da Tommaso Sala (27°) e Luca Riorda (30°), con Rocco Delsante e Simon Maurberger di poco esclusi; in coda Mattia Casse, che vanifica con un errore nella seconda manche un potenziale piazzamento tra i primi 15. Squalificato Andrea Ballerin, out Daniele Sorio e Hannes Zingerle.Quando manca solo la prova di domani alla conclusione della stagione continentale del gigante, Leitinger è già sicuro del posto fisso in CdM per il prossimo inverno grazie ai 470 punti con cui guida la classifica di specialità; quasi fatta anche per Rasmus Windingstad, con i suoi 382 punti, mentre l'elvetico Loic Mellard (310) dovrà difendersi proprio da Richard (304), ma anche dal tedesco Dominik Schwaiger (294) e dall'elvetico Gino Caviezel (248). (continua)

[ 01/03/2015 ] - Fantaski Stats - Garmisch - discesa maschile
28/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;8/a di 10 discese della stagione 30/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Innerhofer C. : 2) Streitberger G. : 3) Kroell K. 2012: 1) Cuche D. : 2) Guay E. : 3) Reichelt H. 2010: 1) Janka C. : 2) Scheiber M. : 3) Guay E. : 3) Kueng P. 2007: 1) Guay E. : 2) Jerman A. : 3) Cuche D. 2007: 1) Jerman A. : 2) Grugger J. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Erik Guay (2); Carlo Janka (2); Fritz Strobl (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 10/a vittoria in carriera per Hannes Reichelt (AUT), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 33/o podio in carriera per Hannes Reichelt (AUT), il 14/o in discesa 272/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 77/a in discesa per Romed Baumann è il 10/o podio della carriera, il 4/o in discesa per Matthias Mayer è il 11/o podio della carriera, il 5/o in discesa il miglior azzurro è Silvano Varettoni, 4/o in 1.12.18, pettorale #24 l'Italia ha conquistato 144 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 340; Italia 144; Svizzera 64; U.S.A. 63; Francia 63; Germania 19; Canada 13; Norvegia 12; Slovenia 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.9 [#13] - 1977 ; Vincent Kriechmayr (AUT) pos.7 [#26] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.25 [#3] - 1991 ; Bostjan Kline (SLO) pos.27 [#45] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Hannes Reichelt (AUT)[pos.1], Silvano Varettoni (ITA)[pos.4], Mattia Casse (ITA)[pos.15],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Romed Baumann (AUT)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2013); 2/o Kristian Ghedina (2000); 3/o Alessandro Fattori ... (continua)

[ 01/03/2015 ] - Hirscher re del gigante a Garmisch, 7/o Nani
Dominio assoluto di Marcel Hirscher nel primo gigante dopo il mondiale di Vail-Beaver Creek. Il campione austriaco regala una lezione di sci sulle nevi tedesche di Garmisch-Partenkirchen conquistando il 5 successo su 6 giganti stagionali, la 30/a in carriera e riprendendosi anche una rivincita dopo l'oro iridato mancato due settimane fa sulle nevi del Colorado. Una prima manche da antologia per Hirscher,  capace di infliggere distacchi abissali a tutti gli avversari, completata da una seconda discesa dove l'austriaco ha saputo chiudure la 'pratica' in crescendo. Alle spalle di Marcel troviamo il padrone di casa Felix Neureuther, in recupero ed autore di una grande seconda prova, ma a pagare +3.28 da Hirscher. Terzo il 37enne Benjamin Raich, un monumento dello sci ancora su un podio di coppa del mondo a +3.44.Tracciatura decisamente più filante quella di Rainer, tecnico degli svedesi, per dare più respiro e spettacolo a questa pista del "Kandahar" rovinata però rispetto alla mattina da una neve più molle, non solfata e con la pioggia a completare l'opera. Ne approfitta il campione del mondo Ted Ligety, in recupero concludendo ai piedi del podio, quarto a +3.56. Perde due posizioni il francese Alexis Pinturault (5/o), ne recupera tre invece Carlo Janka (6/o).Roberto Nani conclude ancora nei migliori dieci dopo una manche tutta all'attacco, ma con un problema nella parte centrale - ha rischiato di uscire - che ha pagato dopo il muro. Il livignasco alla fine è 7/o.Bellissima anche la prova di Andrea Ballerin: il trentino, reduce da un infortunio ad un ginocchio e memore qui lo scorso anno dell'eliminazione dalla seconda manche per soli 4 centesimi, si riprende la rivincita recuperando alcune posizioni con il 4/o tempo di manche e chiudendo alla fine in 21/a piazza. Così così le prove di Florian Eisath (24/o) andato meglio della prima manche, mentre Max Blardone con troppo filo in mattinata conclude 29/o. Perde diverse posizioni anche un Davide Simoncelli (26/o) sempre ... (continua)

[ 28/02/2015 ] - Reichelt vince a Garmisch,4/o Varettoni, 5/o Paris
La mini discesa di Garmisch-Partenkirchen se l'aggiudica per un centesimo Hannes Reichelt, al quarto centro in carriera. Con partenza abbassata al super-g, una visibilità non certo delle migliori e con una neve andata deteriorandosi a causa delle temperature elevate anche oggi tripletta austriaca dopo Saalbach sulla "Kandahar 2" di Garmisch. Riechelt chiude con il tempo di 1'11"90, togliendo per un solo centesimo - 31 centimetri - la gioia della prima vittoria in discesa al collega Romed Baumann che fino all'ultimo a sperato di portarsi a casa questo successo. Alle spalle di questa coppia un altro austriaco, il campione olimpico Matthias Mayer (+0.24). Ai piedi del podio, quarto, a sorpresa si inserisce l'azzurro Silvano Varettoni, a soli 4 centesimi da Mayer, autore di una grandissima prova - miglior risultato in carriera - quando si è aperta una finestra di luce. Quinto un altro azzurro, Dominik Paris, ritrovatosi dopo il passaggio a vuoto di Vail e Saalbach una settimana fa. L'altoatesino fino a due terzi di gara è rimasto incollato a Reichelt per poi pagare qualcosina - 31 centesimi - nella parte finale. Una iniezione di fiducia in chiave coppetta di specialità con Paris che rosicchia qualche punto al leader attuale, il norvegese Jansrud, finito fuori dai top15. In classifica di specialità il norvegese guida sempre con 469 punti, con Reichelt a 385, Paris a 357 e Mayer a 356, a due sole gare dal termine. Nei top10 di oggi troviamo poi in 6/a piazza lo statunitense Sullivan, quindi Kriechmayr, Streitberger, Defago e Franz. Gara con distacchi molto ristretti: i primi 30 sono racchiusi in meno di un secondo.Una discreta gara anche per Peter Fill, dopo la  buona prova di Saalbach al rientro dall'operazione alla spalla, macchiata però solo da una leggera sbavatura nella compressione. Il carabiniere di Castelrotto chiude 16/o a +0.72. Meglio di lui hanno fatto Siegmar Klotz 14/o e Mattia Casse 15/o, partiti come penultimo ed ultimo. Brutta gara, invece, per un ... (continua)

[ 27/02/2015 ] - Garmisch, prova: bis Reichelt, Paris 6/o
L'austriaco Hannes Reichelt è stato anche questa mattina il più veloce nella seconda prova cronometrata in vista della libera di domani, anticipata alle 10.30. Reichelt, che ieri aveva saltato una porta, come molti altri atleti, ha chiuso in 1:58.66, un secondo meno di ieri, su questo tracciato che un anno fa non aveva potuto ospitare il Circo Bianco a causa delle alte temperature.Secondo miglior tempo, come ieri, per il dominatore della stagione Kjetil Jansrud, staccato di 32 centesimi: i due sono certamente favoriti per le gara. Il tracciato, la Kandahar2, è uno dei classici del circuito, presenta in questa edizione alcune sezioni particolarmente ghiacciate, altre con neve più aggressiva, con meno salti rispetto a Saalbach.Terzo tempo per Johan Clarey a 67 centesimi, seguono Steven Nyman, Adrien Theaux e Dominik Paris, primo degli azzurri, a 92 centesimi. Per Jansrud e Paris potrebbe essere un weekend determinante per l'assegnazione del titolo: il norvegese guida con 145 punti quando mancano altre due gare, per cui se vincesse e Paris non andasse oltre la 5/a posizione, Jansrud si aggiudicherebbe la sua prima sfera di cristallo.Gli altri azzurri: Peter Fill 21/o +1.75, Werner Heel 22/o +1.77, Silvano Varettoni 23/o +1.87, Siegmar Klotz 33/o, Mattia Casse 37/o, Matteo Marsaglia 46/o.Domani, sabato 28, gara in programma alle 11.45, diretta Raisport, Eurosport. (continua)

[ 26/02/2015 ] - Garmisch: Reichelt primo in prova,Azzurri indietro
Prima prova cronometrata sulla Kandahar2 di Garmisch Partenkirchen, e miglior tempo che va all'austriaco Hannes Reichelt, già vincitore a Wengen, terzo settimana scorsa a Saalbach e galvanizzato dell'oro Mondiale in superg.Hannes, come moltissimi altri colleghi (Nyman, Varettoni, Striedinger, Paris...) ha saltato una porta. Alle sue spalle, per 9 centesimi, c'è il leader della specialità Kjetil Jansrud a pari merito con il tedesco Andreas Sander, tra i primissimi a scendere. Quarto tempo per il francese Poisson a +0.28, seguono il dominatore di Saalbach Matthias Mayer, poi Patrick Kueng, Max Franz, Georg Streitberger, Johan Clarey, Steven Nyman (salto di porta) e Romed Baumann 11/o a +1.09.Attardati gli azzurri, il tempo migliore è Silvano Varettoni 22/o a +2.02 (con salto di porta), segue Werner Heel 24/o, Dominik Paris 29/o a +2.46, ma il campione della Val d'Ultimo perdeva già oltre un secondo al primo intermedio ed ha saltato una porta. Gli altri azzurri Mattia Casse (ieri 2/o nel superg di Saalbach di Coppa Europa) 32/o con salto di porta; Siegmar Klotz 38/o, Matteo Marsaglia 45/o e penultimo. Peter Fill (febbricitante) non ha chiuso la prova.Non è al via, come noto, Christof Innerhofer, vincitore nel 2013 davanti a Streitberger e Kroell.Domani in programma la seconda e ultima prova cronometrata, sabato la gara alle 11.45. (continua)

[ 26/02/2015 ] - Coppa Europa: a Schmid il superg di Sella
Secondo superg in due giorni per la Coppa Europa maschile, che tenta di recuperare nella parte conclusiva della stagione una lunga serie di prove veloci cancellate nei mesi precedenti. Così, a Sella Nevea trionfa l'elvetico Fernando Schmed, ventiquattrenne del Canton San Gallo al primo successo della carriera: distanziati rispettivamente di 11 e 14 centesimi dall'1.17.81 del rossocrociato, ecco gli austriaci Thomas Mayrpeter e Florian Scheiber, con altri due biancorossi appena fuori dal podio, ovvero Daniel Danklmaier e Patrick Schweiger.Nona posizione per Paolo Pangrazzi, il migliore degli azzurri: 70 i centesimi di distacco accusati dal poliziotto trentino rispetto al vincitore. Tredicesimo un Matteo De Vettori in buona forma al momento, con Emanuele Buzzi 15° e Michele Cortella 17°: in zona punti anche Guglielmo Bosca, 23°, e Federico Paini 24°. Più indietro Stefano Baruffaldi, Andy Plank, Carlo Beretta, Henri Battilani, Andrea Ravelli, Luis Kuppelwieser e Alexander Rabanser; out Nicola Cotti Cottini, Francesco De Candido, Davide Cazzaniga e Michelangelo Tentori.Salvo ulteriori ripensamenti del calendario, manca solo un superg - quello delle finali di Soldeu - al termine della stagione: ad oggi, i primi tre posti della coppa di specialità sarebbero appannaggio di Mayrpeter (180 punti), Felix Monsen (146) e Schweiger (145). Potenzialmente in corsa Mattia Casse (10° con 80, oggi impegnato a Garmisch per le prove di CdM) e Pangrazzi (13° con 61). (continua)

[ 25/02/2015 ] - Gli Azzurri per Garmisch e Bansko.Bassino superg
Il DS Max Rinaldi ha diramato le convocazioni per le prossime tappe di Coppa del Mondo.A Garmisch gli uomini saranno impegnati in discesa e gigante; i 7 velocisti convocati sono Dominik Paris, Siegmar Klotz, Werner Heel, Peter Fill, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni e Mattia Casse (oggi 2/o in superg a Saalbach, in Coppa Europa).Le ragazze sono invece attese a Bansko, Bulgaria, per due superg e una combinata, la prima e unica della stagione. In superg correranno 9 azzurre: Nadia ed Elena Fanchini, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Federica Brignone, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Daniela Merighetti e Marta Bassino, al debutto in questa disciplina.Note anche le convocazioni Francesi:Discesa Uomini: Clarey, Fayed, Giezendanner, Giraud-Moine, Muzaton, Poisson, Roger, TheauxGigante Uomini: Faivre, Fanara, Mermillod-Blondin, Missillier, Muffat-Jeandet, Pinturault, RichardSuperg Donne: Bailet, Barthet, Marchand-Arvier, Miradoli, Piot, WorleyCombinata Donne: Bailet, Bathet, Miradoli, PellissierE quelle tedesche:Discesa uomini: Brandner, Ferstl, SanderGigante Uomini: Dopfer, Neureuther, Luitz, Schmid, Schwaiger, StrasserSuperg, Combinata donne: Rebensburg, Wenig (continua)




 
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