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15/01/2019
] - I 14 Azzurri per Wengen
Sarà la spedizione più numerosa dell'anno. Il trittico di gare di specialità diverse consente alla Nazionale italiana di sci alpino di presentarsi con un gruppo molto folto a Wengen, dove da venerdì 18 a domenica 20 gennaio andranno in scena la prima combinata della stagione (l'altra sarà a Bansko a fine febbraio), poi la discesa e infine lo slalom. Quattordici gli atleti convocati: del gruppo discipline tecniche ci sono Fabian Bacher, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti, Hans Vaccari e Alex Vinatzer, per le discipline veloci avremo Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Dominik Paris. Gli slalomisti saranno al terzo impegno consecutivo dopo quelli di Zagabria e Adelboden in un mese intensissimo, che li vedrà protagonisti anche a Kitzbuehel e Schladming prima dei Mondiali di Are. Per i discesisti è invece un ritorno alle gare dopo la lunga pausa concessa dal calendario in seguito al doppio appuntamento di Bormio di fine 2018: in quell'occasione fu l'azzurro Paris a trionfare in entrambe le gare.A Wengen, appuntamento tradizionale della Coppa del mondo maschile di sci alpino, l'Italia vanta ben 31 podi, con 9 trionfi, 12 secondi posti e 10 terzi posti. L'ultimo è stato conquistato da Peter Fill, terzo in combinata l'anno scorso e assente questo weekend dopo la decisione di chiudere in anticipo questa stagione. Degli atleti che faranno parte della spedizione, Christof Innerhofer è quello che si trova più a suo agio sulla Lauberhorn avendo vinto la discesa del 2013 dopo il terzo posto del 2012, mentre Stefano Gross è stato secondo nel 2015 e terzo nel 2016 appena dietro l'altro azzurro Giuliano Razzoli che proprio in quella gara è salito per l'ultima volta sul podio nella sua carriera.Il programma di WengenMer. 16/01/19 - Cdm - Prima prova discesa - ore 12.30Gio. 17/01/19 - Cdm - Seconda prova discesa - ore 12.30Ven. 18/01/19 - Cdm - Combinata - discesa ore 10.30, slalom ore ... (continua)
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15/01/2019
] - Kronplatz: Shiffrin sopra a tutte, Bassino a podio
Dopo lo scippo firmato Vlhova a Semmering, Mikaela Shiffrin torna regina del gigante e di prepotenza si aggiudica entrambe le manche sulla Erta di san Vigilio di Marebbe.La campionesa di Vail domina letteralmente la prima manche e nella seconda le basta solo controllare portandosi a casa la 53/a vittoria assoluta, la decima stagionale. La 23enne statunitense ha fatto gara a sé, tanto che dalla quarta in poi sono tutte a due secondi. Con questo successo assoluto Shiffrin si porta a due soli gradini da un mito come l'elvetica Vreni Schneider nella graduatoria ssoluta di vittorie in coppa. Questi 100 punti guadagnati oggi le consentono inoltre di scavalcare la nostra Federica Brignone in testa alla classifica di specialità. Sul podio seconda troviamo la francese Tessa Worley staccata però già di +1.21.Nella giornata non certo esaltante di Federica Brignone, 6/a a +2.36, c'è però un'altra azzurra molto più sorridente: Marta Bassino che torna sul podio del gigante femminile a distanza di quasi due anni. L'ultima volta ci era riuscita nel marzo 2017 ad Aspen al termine di una stagione che l'aveva proiettata tra le grandi del Circo Bianco. Sulla Erta era già arrivata terza nel 2016, poi l'anno scorso dovette accontentarsi del quarto posto proprio dietro Federica Brignone, stavolta è andata meglio della compagna di squadra ottenendo un risultato in qualche modo sorprendente, visti i risultati di inizio stagione.La Brignone chiude dunque chiude al sesto posto dietro anche alla tedesca Viktoria Rebensburg, scuotendo il capo al termine di entrambe le manche. Nella prima è stata più scolaretta che atleta, mentre nella seconda un errore iniziale le ha fatto forse perdere fiducia, in parte recuperata nel tratto finale dove abbiamo visto la vera Federica.Le altre azzurre: Francesca Marsaglia è 14/a ottenendo il miglior risultato della stagione nella specialità, Karoline Pichler ha chiuso sedicesima centrando la qualificazione per la prima volta a distanza di quattro anni, dopo ... (continua)
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15/01/2019
] - Kronplatz: Shiffrin domina la 1a manche.Bassino 4
Impressionante Shiffrin! Con una splendida manche sulla 'Erta' , in particolare nel tratto finale, Mikaela guida dopo la prima manche la classifica del gigante di Plan de Corones con il tempo di 1:01.95.Nettamente staccate tutte le avversarie: Tessa Worley è 2/a a +1.39, Petra Vlhova 3/a a +1.42, poi la miglior azzurra Marta Bassino a +1.47, la norvegese Mowinkel 5/a +1.50 e il 'pettorale rosso' Federica Brignone a +1.61.La lotta per il podio è dunque apertissima: tra Worley e Rebensburg (7/a a +1.70) ci sono 6 atlete racchiuse in 3 decimi.Sala a 2 secondi il ritardo con l'8/o tempo di Ricarda Haaser.Buona prova per Francesca Marsaglia 14/a a +2.56 con il pettorale #27, bene anche Karoline Pichler 19/a a +3.15 (pettorale #42), mentre non trovano la qualifica Pirovano e Bertani. (continua)
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14/01/2019
] - Brignone pronta: "Sto bene, sono in forma"
E' tutto pronto al Plan de Corones dove domattina il Circo Rosa torna sulla pista Erta: partenza a 1575 metri e arrivo a 1200, con una pendenza massima del 61%. La sciata in pista è stata cancellata questa mattina per permettere la pulizia del tracciato, a causa dei 20 cm di neve freschi caduti nella notte di domenica.Federica Brignone partirà con il pettorale rosso di leader, insieme a lei saranno in gara anche Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Luisa Bertani, Karoline Pichler, Lara Della Mea, Laura Pirovano, Roberta Melese ed Elisa Platino, all'esordio in Coppa del Mondo.Ecco le dichiarazioni di alcune azzurre alla vigilia, tratte da fisi.org.Federica Brignone: "Sto bene, al di là del pettorale rosso e dei miei precedenti su questa pista. Fisicamente sono in forma, sciisticamente le sensazioni sono buone e sono anche abbastanza veloce, quindi mi presento con buone prospettive. Poi è in gara che bisogna mettere i bastoni fuori dal cancelletto ed è quello che proverò a fare. Sono più di venti giorni che non faccio una gara, ho voglia di competere, non vedo l'ora, farlo qui a San Vigilio su questa pista sarà bellissimo. Questo è stato l'ultimo periodo di serio allenamento prima di tutto il finale di stagione, da qui alle finali farò quasi tutte le gare, per me iniziano weekend pieni, abbiamo anche qualche recupero, questa settimana sono addirittura quattro gare in sei giorni e inizia ad essere tosta. Io ho fatto un buon lavoro in questi giorni, soprattutto in gigante, e sono contenta: spero mi aiuti a restare in forma fino alla fine. Poi è chiaro che l'annullamento di St.Anton mi dispiace, perché mi hanno detto che la pista era davvero bella e si addice alle mie caratteristiche. La pista Erta mi piace tanto perché è completamente "storta". A parte gli scherzi, è varia, con comparti più facili e altri molto difficili, non ti dà respiro, non puoi perderti un attimo, devi sapere dove passare e devi essere tatticamente intelligente, ma anche veloce. Bisogna attaccare ... (continua)
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11/01/2019
] - Coppa Europa: Casse re del Lauberhorn
Vincere a Wengen rappresenta sempre una soddisfazione notevolissima per uno sciatore, perciò Mattia Casse potrà davvero essere entusiasta per aver vinto la discesa libera valida per la Coppa Europa disputata venerdì.Già in gran spolvero nell'unica prova cronometrata, il poliziotto classe 1990 ha domato un Lauberhorn accorciato col tempo di 1:29.78, tredici centesimi meglio dell'austriaco Christoph Neumayer e 49 centesimi meglio del norvegese Adrian Smiseth Sejersted. Peraltro Casse aveva già vinto a Wengen nel circuito continentale, seppur in supergigante due anni fa, e col risultato odierno può guardare con rinnovato ottimismo all'ormai imminente, storica tappa di Coppa del Mondo da queste parti.L'ottimismo può essere condiviso dal lombardo Davide Cazzaniga, 4/o a 61 centesimi dal connazionale e di poco davanti all'altro austriaco Daniel Danklmaier. Per quanto riguarda gli altri azzurri, troviamo un Henri Battilani in ripresa in 13/a piazza, quindi Pietro Zazzi 22/o (ottimo inserimento col pettorale 69), Alexander Prast 23/o e Florian Schieder 28/o: fuori dalla zona punti Dominik Zuech, Federico Paini, Nicolò Molteni, Matteo De Vettori e Federico Simoni, mentre Matteo Marsaglia e Matteo Vaghi non hanno concluso la gara. Sabato si bissa con un'altra libera. (continua)
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11/01/2019
] - Le nove gigantiste azzurre al via a Kronplatz
Sono state rese note le convocazioni per il gigante femminile di coppa del mondo sulla pista Erta di San Vigilio di Marebbe.La località ladina, patria dei fratelli Moelgg e dell'ex gigantista azzurro Alex Ploner, posta nel comprensorio sciistico di Plan de Corones-Kronplatz, ospiterà martedì 15 gennaio il quinto gigante della stagione di Coppa del mondo femminile dopo quelli di Soelden, Killington, Courchevel e Semmering.La squadra azzurra schiera il massimo continente possibile, nove atlete: Federica Brignone, attuale leader di specialità, Marta Bassino, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Lara Della Mea, Roberta Melesi, Luisa Bertani, Laura Pirovano e Karoline Pichler.La difficilissima pista altoatesina ospita per la terza volta nella storia un gigante di coppa: nel 2017 ad imporsi fu Brignone davanti a Tessa Worley e Marta Bassino, nel 2018 trionfò Viktoria rebensburg su Ragnhild Mowinckler e la stessa Brignone.Il programma: prima manche alle ore 10.00, seconda manche alle ore 13.00 (diretta televisiva su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)
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08/01/2019
] - St. Anton: le azzurre convocate, c'è Delago jr.
Due le novità nella squadra femminile che affronta la trasferta di Sankt Anton am Arlberg valevole per la Coppa del mondo di sabato 12 e domenica 13 gennaio, dove si disputeranno una discesa e un superG.Alla confermate Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Anna Hofer e Francesca Marsaglia, si aggiungono infatti Nadia Delago, sorella di Nicole e Federica Sosio. La prima, 21/e gardenese di Selva, tesserata per, è di due anni più giovane della sorella di Nicol e vanta due successi recenti nelle discese di Coppa Europa a Zauchensee che le permettono di guidare la classifica di specialità. Sulla pista Karl Schranz sarà al suo esordio assoluto sul palcoscenico più importante.La seconda, 24/e valtellinese dell'Esercito, è al suo esordio stagionale in Coppa del mondo e arriva da buoni piazzamenti nelle recenti uscite in Coppa Europa, con un decimo posto nel supergigante di Kvitfjell e un settimo posto in quello di Zauchensee. L'Italia vanta a St. Anton cinque podi nella storia: un secondo posto con Daniela Merighetti in discesa nel 2013 e un terzo posto con Bibiana Perez in combinata nel 1993 in coppa e i tre podi al Mondiale del 2001 con Karen Putzer (2/a in gigante e 3/a in combinata alpina) e Isolde Kostner (2/a in superG).Intanto è già stata cancellata la prima prova della discesa libera prevista per giovedì a causa delle abbondanti nevicate che continuano a colpire l'Austria. In calendario resta solo la prova di venerdì 11 gennaio. (continua)
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06/01/2019
] - Paris,Marsaglia,Buzzi e Heel in Val di Fassa
(da fisi.org) Momento di pausa per l'ItalJet, come naturalmente per tutti i velocisti di Coppa del mondo: la prossima tappa dedicata a loro, infatti, sarà a Wengen, dove nel trittico di gare dal 18 al 20 gennaio sono in programma anche una combinata e una discesa.Quattro elementi del gruppo azzurro riprenderanno la preparazione in Val di Fassa, dove Dominik Paris, reduce dal doppio trionfo di Bormio, Matteo Marsaglia, Emanuele Buzzi e Werner Heel sono stati convocati dal direttore sportivo Massimo Rinaldi. La squadra si allenerà da lunedì 7 gennaio a giovedì 10 sotto la guida del tecnico responsabile Alberto Ghidoni e degli altri allenatori Christian Corradino, Valter Ronconi e Raimund Planckner. (continua)
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03/01/2019
] - Le Azzurre in allenamento al Passo S.Pellegrino
Le piste azzurre della Val di Fassa, che dal 17 al 28 febbraio prossimi ospiteranno i Campionati Mondiali Junior di sci alpino, tornano ad accogliere gli allenamenti degli atleti azzurri, per affinare la preparazione in vista dei prossimi appuntamenti agonistici.Da oggi giovedì 3 a domenica 6 gennaio si alleneranno sulle piste della valle ladina trentina le gigantiste e le discesiste di Coppa del Mondo, e in particolar modo Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Nicol Delago, Francesca Marsaglia, Laura Pirovano, Roberta Midali e Karoline Pichler.Il programma degli allenamenti sarà definito giornalmente dallo staff tecnico coordinato da Matteo Guadagnini e che sul campo vedrà Giovanni Feltrin e Gianluca Rulfi.Sede fissa di questo step di allenamenti sarà Passo San Pellegrino e le piste "La Volata" e Cima Uomo, dove saranno presenti anche la nazionale femminile francese e pure la slovena Ilka Stuhec, vincitrice delle due recenti gare veloci in Val Gardena, che hanno consacrato Nicol Delago.Le gigantiste Brignone, Bassino, Pirovano e Pichler nella giornata di sabato 5 gennaio si sposteranno sulla pista Aloch di Pozza di Fassa per allenamenti specifici sulle porte larghe.Proprio la pista Aloch per le discipline tecniche e La Volata per quelle veloci saranno le due venue di gara dei Campionati Mondiali Junior del prossimo febbraio. Il nuovo tracciato di Passo San Pellegrino inoltre avrà un importante test dal 15 al 18 gennaio con la Coppa Europa femminile di discesa libera (doppia competizione).Val di Fassa protagonista anche del gruppo Coppa Europa: le ragazze delle discipline veloci di Coppa Europa sono state convocate dal capo allenatore Matteo Guadagnini di intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi: si tratta di Nadia Delago, che a Zauchensee fece doppietta nella specialità nelle due gare disputate nello stesso giorno, Teresa Runggaldier, Elena Dolmen, Roberta Melesi, Jole Galli, Valentina Cillara Rossi, Sofia Pizzato, Marta Giunti, ... (continua)
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29/12/2018
] - Bormio: Paris concede il bis in superg!
Paris! Paris! Paris! Ancora lui! Il gigante della Val d'Ultimo dopo la vittoria in libera di ieri concede uno storico bis anche in superg, andando a cogliere l'11/o sigillo della carriera.Ieri una doppietta da sogno con due azzurri sul primo e secondo gradino, oggi - per Paris - si concretizza una doppietta di vittorie nella stessa località che ha pochi uguali nella velocità azzurra.Una 'Stelvio' difficilissima, una tracciatura impegnativa, spettacolare ma intelligente, un vero spot per il superg: tecnico fino al salto di S.Pietro, poi più filante, con il solito passaggio chiave della Carcentina da pennellare con intelligenza, con le sole indicazioni tratte dalla ricognizione.Fino alla discesa di Paris c'erano tre austriaci davanti a tutti, con Matthias Mayer bravissimo fino a tre quarti gara e poi meno veloce nell'ultimo tratto.'Domme' parte discretamente, rallenta all'ingresso della Carcentina (evitando l'errore di Jansrud, che non rimane nel tracciato) e con intelligenza e tattica apre il gas, in particolare nel tratto finale, recuperando 34 centesimi negli ultimi 18 secondi, arrivando al traguardo con un solo (e beffardo!) centesimo su Mayer.Discesa ieri, superg oggi: lontani i tempi in cui Paris era considerato solo uno "slittone", ora Dominik sa tirare le curve molto bene, e sopratutto sa fare velocità dove serve.I numeri sono importanti: era dal 1995 che mancava un azzurro sul podio del superg a Bormio (Runggaldier e Perathoner secondo e terzo); con 11 vittorie Paris raggiunge Giorgio Rocca al quinto posto degli italiani più vittoriosi dopo Tomba, Thoeni, Ghedina e Gros, ma se consideriamo solo la velocità è molto vicino a Ghedina (1 superg, 12 discese) e dunque si candida a diventare presto il miglior velocista italiano di sempre; infine Paris supera Blardone con 26 podi ed è a -6 da Ghedina.Sul terzo gradino del podio sale il norvegese Kilde, vicinissimo a Paris fino al terzo intermedio, poi un po' più lento nel finale, e chiude a +0.46; i norvegesi ... (continua)
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29/12/2018
] - Sofia Goggia a Pila con gli sci ai piedi
Sofia Goggia è tornata. La campionessa olimpica di discesa ha finalmente rimesso scarponi e sci ai piedi. La Goggia in questi giorni si trova a Pila in Valle d'Aosta per una sessione di allenamenti in vista del suo rientro alle competizioni.Come scrivono alcuni quotidiani locali la sciatrice bergamasca in questi giorni e fino al 31 dicembre è in allenamento sulle nevi valdostane di Pila. L'azzurra sta recuperando dopo l'infortunio di ottobre rimediato ad Hintertux in Austria alla vigilia del gigante di apertura a Soelden. Con lei ci sono il tecnico Ettore Mosca Barberis e lo skiman Stefano Brunelli.La campionessa olimpica di discesa ha così anticipato di qualche giorno i tempi di ritorno sugli sci rispetto alle previsioni.La Goggia, dopo Capodanno, si trasferirà a Pozza di Fassa. Sulle nevi trentine, dal 2 all’8 gennaio, è in programma un allenamento delle azzurre in vista degli appuntamenti dei primi di gennaio. Con lei ci saranno Federica Brignone, Roberta Midali, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni e Marta Bassino. (continua)
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28/12/2018
] - Semmering:Premiere Vlhova in gigante, 6/a Brignone
Per la prima volta Petra Vlhova è gigante. La slovacca sulle nevi bagnate del Semmering vince, infatti, il suo primo gigante in carriera dopo quattro vittorie in slalom.L'allieva del tecnico italiano Livio Magoni mette in pista il miglior gigante della sua seppur giovane carriera, grazie forse anche ai nuovi sci più lunghi, testati solo in allenamento, conquistando il suo primo successo e podio di specialità. Per la 22enne slovacca si tratta del quinto successo in assoluto. Per la Slovacchia si tratta anche di una premiere assoluta a livello femminile e maschile: il primo podio assoluto in gigante di un suo portacolori.Alle sue spalle, con una bella rimonta - otto le posizioni recuperate - troviamo la tedesca Viktoria Rebensburg staccata di 45 centesimi. Terza è la francese Tessa Worley recuperando anche lei quattro piazze (+0.60). Solo quinta una Mikaela Shiffrin, la più veloce nella prima manche, incapace quest'oggi, su una pista forse troppo facile per le sue caratteristiche tecniche, a trovare la via della successo come due anni fa, quando vinse entrambi i giganti programmati oltre allo slalom.Federica Brignone ci prova a tornare sul podio, dopo il quarto posto di Courchevel, ma la neve bagnata del Semmering la stoppano. La carabiniera valdostana un po' troppo inclinata in alcuni passaggi non riesce a trovare la giusta chiave di lettura della pista Panorama e alla fine è 6/a (+0.76), ma conserva, anche grazie al risultato negativo della Shiffrin, il pettorale rosso di leader della specialità. La Brignone comanda con 270 punti contro i 265 della francese Worley e i 255 della stessa Shiffrin.Seconda manche decisamente migliore per Marta Bassino, dopo una prova un po' opaca nel mattino. La portacolori dell'Esercito di Borgo San Dalmazzo nella parte centrale trova le giuste linee per riuscire a recuperare qualcosa anche nei confronti della compagna di squadra Irene Curtoni che la precedeva di pochi centesimi e che poi le è finita dietro. La piemontese recupera ... (continua)
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28/12/2018
] - Bormio: Paris e Inner splendida doppietta
2012, 2017, 2018: Dominik Paris concretizza una tripletta di vittorie da sogno a Bormio conquistando il successo nella discesa libera, classico appuntamento di fine d'anno con la velocità. Per il carabiniere della Val d'Ultimo è il decimo sigillo in carriera.Dominik ha domato uno Stelvio difficilissima e ghiacciata, estremamente impegnativa, facendo benissimo in particolare dal Ciuk in poi, e chiudendo in 1:55.21. Una gara tutta all'attacco, e a completare una giornata da sogno il secondo posto di Christof Innerhofer, che già nelle due prove cronometrate aveva dimostrato la sua voglia di far bene.Inner ha chiuso a +0.36, era davanti a metà gara ma non è riuscito a fare bene come il compagno nella seconda parte di gara."Gara perfetta? Non so - dichiara Paris dopo la discesa dei primi 30 - sotto ho mollato tutto, ho tirato fuori tutta la mia forza. Vincere è un sogno, oggi era veramente difficile, sono contento di aver dimostrato che questo è il mio pane.""Dominik è stato straordinario - confessa Inner al parterre - io ho commesso qualche errorino ma sono molto soddisfatto, già al traguardo sapevo di aver fatto bene."Doppietta azzurra sulle nevi di casa! L'ultima risaliva alla discesa di Aspen 2017 con Paris vittorioso davanti a Fill; è la quarta volta nella storia dello sci azzurro ricordando ancheIsere 2000(Fattori, Ghedina, Fischnaller) e Leukerbad 1988 (Mair, Piantanida, Perathoner).I migliori del mondo ci hanno provato a impensierire i due ma senza riuscirci: Feuz è terzo staccato di oltre mezzo secondo, molto bene l'americano Bennet (4/o a +0.67) che pareggia il suo miglior risultato in carriera ottenuto due settimane fa in Gardena.Completano la top10 Kriechmayr 5/o a +0.96, Matthias Mayer 6/o a +1.17, Johan Clarey 7/o a +1.39, Aleksander Kilde 8/o a +1.46, Benjamin Thomsen 9/o a +1.61 e Josef Ferstl 10/o a +1.63.Da notare che Svindal è "solo" 11/o e Jansrud si è fermato dopo il secondo intermedio.Oltre ai due la davanti a tutti, entra nei top30 anche ... (continua)
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27/12/2018
] - Semmering: 9 azzurre in gara,sale e caldo in pista
Si lavora a Semmering, nella Bassa Austria, per preparare l'appuntamento di fine d'anno con la coppa del mondo di sci alpino femminile.Si stanno già ambientando le nove azzurre impegnate domani, venerdì, nel quarto gigante stagionale di Coppa del mondo femminile dopo Soelden, Killington e Courchevel. Cinque giri sulla pista di riscaldamento a fianco del tracciato di gara, della storica località posta ad una sessantina di chilometri dalla capitale Vienna, che presentava caratteristiche simili a quelle che troveranno in gara.La pista posta ai circa 1.000 metri di altitudine, presenta uno strato di circa 10 centimetri di neve abbastanza molle, il clima è particolarmente umido, con temperature ben sopra gli 0°, e proprio in queste ore gli organizzatori hanno trasportato una massiccia dose di sale con gli elicotteri che distribuiranno in pista per rendere più compatto il manto nevoso.Rispetto a Courchevel c'è un solo cambiamento in formazione, con Roberta Melesi, che prenderà il posto di Elena Sandulli. Per il resto confermate Federica Brignone, che partirà con il pettorale rosso di leader della specialità, Marta Bassino, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Lara Della Mea, Karoline Pichler e Laura Pirovano. Sabato 29 dicembre si terrà invece lo slalom con Chiara Costazza, Irene Curtoni, Federica Brignone, Martina Peterlini e Lara Della Mea.Il bilancio italiano nella località austriaca parla di due vittorie con Deborah Compagnoni nel 1996 (in slalom) e Karen Putzer (gigante) nel 2002, mentre Manuela Moelgg (gigante) e Compagnoni (slalom) furono seconde nel 2008 e 1996, seguono tre terzi posti con Moelgg (gigante) nel 2016, Nicole Gius (slalom) nel 2002 e Denise Karbon (gigante) 2002.Il via della prima manche del gigante di domani è previsto per le ore 10.30, seconda manche alle ore 13.30 con diretta televisiva su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)
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27/12/2018
] - Bormio: Kriechmayr sua la 2/a prova, 8/o Paris
Parla austriaco quest'oggi la Stelvio. L'austriaco Vincent Kriechmayr è stato, infatti, il più veloce nella 2/a ed ultima prova della discesa libera maschile di coppa del mondo a Bormio.L'austriaco ha concluso la sua prova, su una Stelvio ghiacciatissima, con il tempo di 1'57"44 precedendo di soli 4 centesimi il norvegese Aleksander Aamodt Kilde. Seguono altri tre austriaci: Matthias Mayer (+0.31), il sorprendente Daniel Hemetsberger, pettorale 37 che ha concluso a +0.19.Quarto si inserisce con il pettorale 56 lo statunitense Ryan Cochran-Siegle (+0.25), quindi il veterano Hannes Reichelt (+0.43). Settimo tempo per lo statunitense Steven Nyman (+0.54) a precedere il migliore degli azzurri di quest'oggi Dominik Paris che ha concluso con il 8/o a +0.61 da Kriechmayr. Nella top15 troviamo tutti i migliori specialisti, ad eccezione di Kjetil Jansrud come pure Max Franz finiti fuori dai migliori venti. Christof Innerhofer fa forse pretattica: dopo aver fatto segnare il miglior tempo nella prima prova di ieri, quest'oggi a metà tracciato ha deciso di alzarsi non concludendo poi la sua prova. Quindicesimo tempo per Mattia Casse (+1.06), mentre 26/o è Werner Heel (+1.72). Più attardati, fuori dai top30, Federico Paini (+3.29), Davide Cazzaniga (+3.36), Alex Prast ed Emanuele Buzzi a quasi quattro secondi e mezzo (+4.43). Tra i big non ha preso il via Aksel Lund Svindal, come pure in casa Italia Matteo Marsaglia alle prese con un risentimento fisico ad ginocchio rimediato ieri al termine della prima prova. Assente anche Peter Fill che come abbiamo scritto in un'altra news questa mattina ha deciso per problemi alla schiena di rinunciare alle due gare valtellinesi.Dopo la discesa di Werner Heel (pettorale 39) la prova è stata a lungo interrotta per la caduta dello svizzero Ralph Weber. Per lui trasporto in toboga a valle con una probabile lussazione alla spalla.Domani appuntamento alle ore 11.30 con la discesa libera sulla Stelvio (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD).IN ... (continua)
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27/12/2018
] - Niente Bormio per Peter Fill,problemi alla schiena
Niente Bormio per Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto, reduce da un periodo di recupero dopo la brutta caduta di Beaver Creek dei primi di dicembre, ha deciso di non correre le due gare di coppa del mondo previste domani e venerdì sulla pista Stelvio.Dopo non aver preso il via nella prima prova cronometrata di ieri il velocista azzurro ha deciso in accordo con lo staff medico e tecnico di rinunciare alla tappa valtellinese a causa di un fastidioso mal di schiena.“Alla vigilia di Natale – spiega il discesista azzurro – allenandomi in slalom a Selva di Val Gardena mi sono procurato uno stiramento alla schiena sul lato destro, nella stessa zona dove ancora non ho ancora smaltito l’ematoma della caduta a Beaver Creek. Ho provato, ma ieri in ricognizione ho capito che più ci scio sopra, più il dolore aumenta. Per questo non partecipo alle gare. E mi spiace, perché la pista è bellissima e ghiacciata come piace a me. Nei prossimi giorni mi sottopongo ad una Tac a Ortisei e il base all’esito deciderò cosa fareoe.L’ultimo colpo di sfortuna per un campione che ha vinto due coppe di discesa ed una di combinata alpina. Ma la giornata di oggi non è stata del tutto amara per Fill. Cancro Primo Aiuto, di cui Peter è testimone insieme ad Elena Fanchini e Francesca Marsaglia, gli ha donato un’accessoriatissima bici elettrica. (continua)
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26/12/2018
] - Inner subito veloce in prova sulla Stelvio
Primo allenamento cronometrato sulla Stelvio di Bormio e subito miglior tempo di Christof Innerhofer: 1:57.48 il tempo del campione del Gais (con salto di porta), 68 centesimi davanti all'austriaco Hemetsberger (salto di porta anche per lui), e +0.92 sul sorprendente americano Cochran-Siegle, pettorale #57.Distacchi che salgono già a +1.39 sul canadese Thomsen, al quarto posto, seguono Kriechmayr e Bailet. Con il 7/o tempo troviamo il secondo azzurro Dominik Paris, già staccato di +1.94.Pista Stelvio particolarmente difficile e ghiacciata.“Sono contento, ma devo essere sincero: ho saltato una porta - dichiara Inner - . Però questa discesa mi ha soddisfatto, al di là del tempo ho trovato un grande feeling. La Stelvio mi è sempre piaciuta ma questa volta buttarsi a capofitto è stata davvero una guerra. Quella che abbiamo trovato è la prima vera neve veloce della stagione, dobbiamo un po’ abituarcioe.Chiudono la top10 Reichelt, Schwaiger e Feuz (+2.18).Gli altri azzurri: Casse 14/o a +2.61, Marsaglia 19/o a +2.85 (pettorale 62), Heel 30/o a +3.80; fuori dai top30 Buzzi a +4.71, Cazzaniga a +7.07, che è in selezione con Paini e Prast per l'ottavo pettorale.Non ha preso il via Peter Fill (insieme a Krenn, Crawford e Giraud Moine).Tempo molto alto anche per Kjetil Jansrud, staccato di quasi 8 secondi.Domani seconda prova cronometrata in vista della libera di venerdì. (continua)
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24/12/2018
] - La Coppa del Gobbo - La calda neve
Che bello lo sci italiano! La neve, tappeto bianco su cui si adagiano vittorie e sofferenze, ci ha donato in questi mesi l'orgoglio e la fierezza di infiniti gesti di ragazze e ragazzi, ogni volta esultanti sul traguardo, con le braccia protese verso l'alto, quasi a cogliere fiocchi nascosti nell'aria. Sorrisi infiniti, senso della felicità, della semplicità, della giovinezza!Atlete ed atleti maturi, brillanti, allegri, capaci di cogliere nello sport le giuste sfumature, con uno sguardo attento alle loro passioni, nei confronti delle quali c'è dedizione assoluta. Grandi agonismi, mai rassegnazioni, sempre pronti a dare qualcosa di più del necessario per conquistare vittorie per se stessi, per la squadra, per la Nazione! A conferma di come lo sport italiano sia soprattutto "Donna " sono state le ragazze ad entusiasmarmi con maggiore intensità.Il biathlon, guidato dal gressonaro Fabrizio Curtaz, sta esaltando la crescente attenzione degli sportivi grazie alle superbe prestazioni di Dorothea Wierer, Lisa Vittozzi, Federica Sanfilippo, capaci di ritagliarsi spazi sempre più importanti nell'attenzione mediatica. I sorrisi di Lisa sono stupendi!Come quelli di Nicol Delago che sul traguardo della Saslong ha finalmente liberato i sogni di bambina con un podio fantastico che alimenta ancor più la determinazione della più giovane Nadia Delago. Anche Francesca Marsaglia si è esaltata sul tracciato gardenese dialogando con disinvoltura con un supergigante insidioso.Federica Brignone, carattere forte, tutt'altro che remissivo, capace di illuminarsi all'improvviso con quel sorriso che la rende unica tra le compagne di squadra. La sua reputazione solare è qualità rara e preziosa così come la sua gioia di sciare, con gli amici, con la famiglia. Quando scende in gigante è un autentico spettacolo!Coraggio, determinazione, sofferenze! Quanti scalini ha dovuto risalire la fondista Elisa Brocard per riassaporare il piacere di sciare, guarendo le ferite dell'anima, alzando l'asticella ... (continua)
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24/12/2018
] - Gli Azzurri per Bormio e Semmering
La FISI ha diramato le convocazioni per i prossimi appuntamenti di Coppa del Mondo a Bormio (uomini) e Semmering (donne).In Valtellina sarà protagonista la 'Stelvio' dove sono in programma una discesa venerdì 28 dicembre alle ore 11.45, seguita sabato 29 dicembre dal supergigante sempre alle ore 11.45, trasmesse in diretta su Rai Due, Raisport ed Eurosport. Gli allenamenti ufficiali sono invece in programma mercoledì 26 e giovedì 27 dicembre alle ore 11.45, il tracciato è stato bagnato in queste ore e si presenta in condizioni ottimali.La squadra azzurra schiera Christof Innerhofer, Dominik Paris, Peter Fill, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Werner Heel, l'ultimo posto se lo giocheranno in prova Federico Paini, Davide Cazzaniga e Alexander Prast.Da definire la formazione per il supergigante, i cui otto posti a disposizione verranno decisi solamente dopo la discesa.L'Italia vanta nella storia i successi di Dominik Paris nel 2017 e 2012, mentre Christof Innerhofer si impose nel 2008. Peter Fill fu secondo in combinata nel 2017 e in discesa nel 2006, Innerhofer ancora terzo nel 2010 insieme a Moelgg (ma in slalom nel 2014), Kristina Ghedina (nel 1996) e Werner Perathoner (nel 1995 in supergigante, quando Runggaldier fu secondo). Alberto Tomba si impose invece in gigante nel 1995.Le donne sono invece attese a Semmering, in Austria, per un gigante venerdì 28 e uno slalom sabato 29. Rispetto alla tappa di Courchevel c'è un solo cambio nella formazione femminile, con Roberta Melesi che prenderà il posto di Elena Sandulli.Confermate Federica Brignone, Marta Bassino, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Lara Della Mea, Karoline Pichler e Laura Pirovano, mentre in slalom saranno al via Chiara Costazza, Irene Curtoni, Federica Brignone, Martina Peterlini e Lara Della Mea.Il bilancio italiano nella località austriaca parla di due vittorie con Deborah Compagnoni nel 1996 (in slalom) e Karen Putzer (gigante) nel 2002, mentre Manuela Moelgg (gigante) ... (continua)
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21/12/2018
] - Brignone: "non sono contenta,volevo il podio"
(da fisi.org) Federica Brignone non è certamente soddisfatta del quarto posto nel gigante di Courchevel dopo il secondo posto di Soelden e il successo di Killington. I 55 punti conquistati le permettono però di conservare la leadership nella graduatoria di specialità con 230 punti contro i 210 di Shiffrin e i 205 di Worley."Mi spiace perchè non sono riuscita a fare ciò che facevo in allenamento - spiega la valdostana -, forse un po' l'errore nella prima manche, forse qualche buco preso nella seconda manche mi hanno tolto fiducia, ho provato ad attaccare ma non mi è venuto così bene. Non mi ha penalizzato il tracciato, avrei potuto tenere maggiormente i piedi per terra sul muro, non sono riuscita ad attaccare le entrate come avrei voluto. Ero venuta sin qui per piazzarmi sul podio, non posso essere contenta, sono sempre lì davanti ma quando sai di potere ottenere un risultato migliore ti girano un po' le scatole". Marta Bassino: "Nella prima manche ho perduto abbastanza tempo sul muro, nella seconda invece ho perduto ritmo nella parte bassa, e alla fine è venuto fuori un risultato che non mi soddisfa. Guardiamo avanti, il mio prossimo impegno sarà il gigante di Semmering". Francesca Marsaglia: "Non arrivavo al traguardo di un gigante dal marzo del 2017, quindi una piccola notizia positiva c'è. Chiaramente sono consapevole che in questa disciplina mi manca ancora uno step per girare in curva senza pensare e devo lavorarci sopra. La tracciatura della seconda manche era molto sulla falsariga della prima, i muri erano disegnati in modo simile. Tecnicamente ci sono, devo lavorare sulla fiducia, ma sono convinta di essere sulla strada giusta per risalire anche in gigante" (continua)
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21/12/2018
] - Courchevel: Shiffrin bis in gigante, 4/a Brignone
La statunitense Mikaela Shiffrin fa il bis sulle nevi di Courchevel per la vittoria nr. 49 in coppa del mondo nel penultimo gigante femminile di coppa del mondo di questo 2018.La statunitense, dopo aver saltato la tappa della Val Gardena, supera sul filo di lana Viktoria Rebensburger, la più veloce della prima manche, rifilandole 14 centesimi e conquistando così il secondo successo tra le porte larghe, il terzo se si calcola anche il parallelo. Per la campionessa di Vail si tratta del successo nr. 49, il settimo in gigante. Sul podio con la Shiffrin troviamo anche la padrona di casa Tessa Worley, terza, anche lei risalita di una posizione, complice la retrocessione di due posizioni dell'austriaca Stephanie Brunner. Quarta è Federica Brignone che ci ha provato a sfatare il tabù di questa pista. Alla fine la carabiniera di La Salle recupera qualcosina, ma nulla può contro lo strapotere odierno di Worley, ma soprattutto di Shiffrin. L'azzurra però conserva il pettorale rosso di leader della specialità con 230 punti, davanti a Shiffrin con 210 e Worley con 205.La piemontese Marta Bassino non riesce a fare meglio della passata stagione su questo tracciato. Ottava un anno fa, quest'oggi più indietro 14/a a + 1.74, dopo due manche non certo convincenti e nelle quali non riesce ad esprimere tutto il suo potenziale. C'è qualcosa da rivedere quest'anno dopo tre giganti con risultati non certo esaltanti. Francesca Marsaglia era, invece, la terza, delle nove azzurre in gara, qualificatasi per questa seconda manche. La romana trapiantata in Piemonte recupera alcune posizioni chiudendo alla fine in 26/a piazza (+3.66).Disastro prima manche per Irene Curtoni, quasi sdraiata nella parte alta e poi errori vari che alla fine l'hanno fatta chiudere ad oltre quattro secondi dalla Rebensburg in 37/a piazza, e qualificazione buttata così alle ortiche, lei che qui lo scorso anno chiude terza, ma nel parallelo. Fuori dalle trenta sono finite anche Laura Pirovano, Elena Curtoni, Elena ... (continua)
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20/12/2018
] - Brignone: "A Courchevel ci tengo a fare bene"
(da fisi.org) Giornata di sciata in pista per le nove gigantiste impegnate venerdì 21 dicembre allo "Stade Emile-Allais" di Courchevel, terzo impegno stagionale di Coppa del mondo dopo quelli di Soelden e Killington. La prima manche è prevista alle ore 10.30, la seconda alle 13.30 con diretta tv su Raisport ed Eurosport, mentre sabato 22 dicembre è previsto lo slalom (ore 10.30 e 13.30).L'Italia schiera al cancelletto Federica Brignone, Marta Bassino, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Karoline Pichler, Laura Pirovano, Elena Sandulli e Lara Della Mea e vanta due terzi posti nella passata stagione con Manuela Moelgg in gigante e Irene Curtoni nello slalom parallelo.Brignone guiderà il gruppo, forte del secondo posto a Soelden e del successo a Killington: "Arriviamo qui dopo un lungo tour, sono abituata a passare in poco tempo dalla velocità al gigante oppure allo slalom, per me sciare è un divertimento ed è meno faticoso dei viaggi che siamo costretti a fare in questo periodo. E' stata lunga venire dalla Val Gardena, è parecchio tempo che stiamo girando come trottole. Courchevel non mi ha mai regalato grandi soddisfazioni, tuttavia mi piacciono molto la pista e la località. Ci tengo a fare bene, ho sempre tanti tifosi che mi seguono perché è vicino a casa e anche in questa occasione non mancheranno, ho sempre registrato intermedi ottimi, ma non sono riuscita ad arrivare al traguardo, spero sia l'anno buono. Gli organizzatori hanno barrato e bagnato la pista più volte negli ultimi giorni, ma nelle ultime ore ha un po' nevicato e ci sono un po' di pallini, però nel muro finale si sente il duro. Ci sarà da battere i denti, mi piacciono le condizioni difficili".Marta Bassino, ottava l'anno passato: "La sciata non ha chiarito tantissimo le idee, il problema è che c'è un po' di neve fresca, gli organizzatori dovranno tracciarla, pulirla e lavorarla, vedremo cosa viene fuori per la gara. E' un gigante importante, la pista mi piace tantissimo, non vedo l'ora ... (continua)
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19/12/2018
] - Francesca Marsaglia:"oggi un urlo di liberazione!"
Ecco tratte da fisi.org le dichiarazioni delle azzurre dopo il superG della Val Gardena.Francesca Marsaglia, che con il 6/o posto eguaglia il suo miglior risultato in carriera, tre anni dopo Altenmarkt 2016: "Dalla prima prova in questa pista ho avuto un bel feeling e vista la top 15 in discesa, mi sono detta che magari potevo far bene in superG. Mi sono portata dietro le sensazioni del giorno prima, ho seguito i movimenti della pista e non il tracciato e alla fine ho lanciato un urlo di liberazione. Sto recuperando bene, è stato fondamentale l'ultimo mese e la preparazione a Copper, devo ringraziare lo staff che mi ha tenuta calma. Ero convinta di essere nella direzione giusta e questo risultato mi dà la conferma. Il podio? Dovevo essere più veloce, oggi va bene così".Nadia Fanchini, 19/a: "Bisogna persistere nel lavoro che si fa. Io mi sento che sto sciando bene, anche oggi non ho fatto errori, magari dovevo mollare un po' di più gli sci. Pensavo di aver fatto una bella gara, ma non è andata così. Speravo realmente di poter andar meglio, anche se la pista non è proprio mia amica. Non bisogna abbattersi anche se non è facile perché anche a me cadono le braccia quando vedo questi risultati".Federica Brignone, 22/a: "Non è una pista che si adatta alle nostre qualità, non siamo riuscite ad essere veloci, anche se ci abbiamo provato. L'atteggiamento c'era, ma è andata così. Io non ci ho capito tanto, ho fatto tutto in posizione, ho puntato tutti i pali, più di così non sapevo cosa fare, non sapevo come interpretarla. L'abbraccio alla Stuhec? Siamo avversarie dal cancelletto al traguardo, ma siamo una grande famiglia. E poi lei ti sorride sempre".Nicol Delago, 20/a: "Per me è una lezione, vale come esperienza. Ma sono comunque felicissima per la discesa e perché mia sorella ha vinto le due discese di Coppa Europa. Sarebbe un sogno averla qui con noi un giorno, in Coppa del mondo" (continua)
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19/12/2018
] - Fantaski Stats - Val Gardena - superg femminile
11/a gara su 38 in calendario per il Circo Rosa; 3/o di 8 superg della stagione 2/a gara femminile in Val Gardena dalla stagione 1991/1992 plurivincitrici in Val Gardena: Ilka Stuhec (2); 9/a vittoria in carriera per Ilka Stuhec (SLO), la 3/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Katja Seizinger (GER) - 16; Lara Gut (SUI) - 12; Michaela Dorfmeister (AUT) - 10; 15/o podio in carriera per Ilka Stuhec (SLO), il 5/o in superg 53/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 7/a in superg per Nicole Schmidhofer è il 7/o podio della carriera, il 4/o in superg per Tina Weirather è il 40/o podio della carriera, il 20/o in superg la migliore azzurra è Francesca Marsaglia, 6/a in 1.32.16, pettorale #29 l'Italia ha conquistato 78 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 223; Svizzera 102; Slovenia 100; Liechtenstein 80; Italia 78; Norvegia 60; Germania 45; Repubblica Ceca 24; Canada 16; Svezia 11; Francia 1; le atlete più anziane e più giovane a punti: Nadia Fanchini (ITA) pos.19 [#8] - 1986 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.16 [#33] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ilka Stuhec (SLO)[pos.1], Francesca Marsaglia (ITA)[pos.6], Kajsa Vickhoff Lie (NOR)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Nicole Schmidhofer (AUT)[pos.2], Christina Ager (AUT)[pos.10], Ester Ledecka (CZE)[pos.11], Christina Ager (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Lake Louise 2017; classifica di superg dopo Val Gardena (top5): 1) Mikaela Shiffrin (200) 2) Ragnhild Mowinckel (175) 3) Tina Weirather (156) 4) Ilka Stuhec (144) 5) Nicole Schmidhofer (133) classifica generale dopo Val Gardena (top5): 1) Mikaela Shiffrin (689) 2) Nicole Schmidhofer (359) 3) Ragnhild Mowinckel (322) 4) Michelle Gisin (316) 5) Ilka Stuhec (302) classifica di superg per nazioni (top5): Austria 475; Svizzera 401; Italia 210; U.S.A. 204; ... (continua)
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19/12/2018
] - Gardena: bis Stuhec sulla Saslong, 6/a Marsaglia
LIVE DA GARDENA - Nel superG più noioso della storia, troppo facile e forse anche un po' troppo lento, Ilka Stuhec trova nuovamente a distanza di 24 ore la strada della vittoria, dopo il successo di ieri in discesa libera.Un gran ritorno per la 28enne slovena, reduce da un anno di stop causa infortunio, capace di fare il bis sulla Saslong che fa lievitare i suoi successi complessivi a nove, il terzo in superG. L'ultima volta aveva gioito sul gradino più alto del podio il 25 febbraio scorso a Crans Montana.Gara un po' noiosa anche a detta di molte atlete. Vittoria finale giocata sul filo dei centesimi. Seconde, infatti, a pari merito si sono classificate Tina Weirather e Nicole Schmidhofer, staccate di 5 centesimi, 1 metro e 20 centimetri. Quarta ad un solo centesimo dal podio è finita la svizzera Jasmine Flury (+0.06).Quinta troviamo la norvegese Ragnhild Mowinckel staccata di 24 centesimi e sesta la migliore delle azzurre Francesca Marsaglia. Ventinove i centesimi di ritardo dalla Stuhec quelli dell'azzurra che comunque gioisce lo stesso. La fase buia è forse conclusa e la piemontese già ieri in discesa aveva fatto vedere segni di ripresa. Prova superlativa dell'azzurra che così ritrova sorriso, stimoli e sorriso per il proseguo della stagione ed eguaglia anche il suo miglior risultato in questa specialità ottenuto ad Altenmarkt 2016 e Meribel nel 2015.Più lontane, invece, tutte le altre: Nadia Fanchini, non certo una grande scivolatrice chiude 19/a a +1.07 davanti alla padrona di casa Nicole Delago, che oggi non è stata in grado di ripetere l'impresa di ieri in discesa nonostante il grande tifo sugli spalti dei suoi compaesani. La 22enne di santa Cristina ha concluso 20/a a +1.08. Poco più indietro (22/a a +1.15) una Federica Brignone assolutamente a disagio su un tracciato troppo facile per le sue caratteristiche. Ora tutte quasi tutte le atlete dovranno trasferirsi dall'altra parte delle Alpi a Courchevel, per affrontare venerdì e sabato la tappa prevista nella ... (continua)
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18/12/2018
] - Premiere Delago 2/a sulla Saslong, vince Stuhec
LIVE DA GARDENA - Nel giorno del debutto assoluto delle donne sulla Saslong in coppa del mondo arriva anche una premier per la padrona di casa Nicol Delago.La giovane 22enne di Santa Cristina ottiene il suo primo podio in carriera proprio sulla pista che l'ha vista nascere sciisticamente parlando, lei che abita con mamma Karla e papà Oscar e il suo cane, proprio a cento metri dalla Saslong. Seconda alle spalle della slovena Ilka Stuhec, al ritorno alla vittoria dopo la lunga pausa di una stagione causa un infortunio. Una Delago superlativa, capace di limare ogni passaggio su un tracciato che l'ha sempre vista sciare durante tutta la sua gioventù. Dove ha imparato a sciare e dove oggi ha saputo scacciare quell'emozione che qualcuno aveva temuto potesse influire sul suo risultato in negativo. Ed, invece, la finanziera gardenese dopo due prove al top - 2/o e 3/o tempo - questa mattina si è nascosta un po' per cercare di scaricare la tensione e affrontare la gara con tutta la grinta possibile.La slovena Stuhec recita, recita, il ruolo di super favorita, assenti Lindsey Vonn e Sofia Goggia per infortunio, e assente anche Mikaela Shiffrin, vincitrice a Lake Louise lo scorso anno e terza quest'anno. Una Saslong limata forse troppo per la paura di apparire troppo impegnativa per il circo rosa, ma comunque sempre una signora pista che ha creato qualche grattacapo a tutte le altre protagoniste attese alla vigilia.Un podio dunque che vede la 28enne Ilka Stuhec tornare al successo, l'ottavo della sua carriera, il quinto in discesa, dopo le finali di Aspen, la giovane 22enne Nicole Delago, seconda per soli 14 centesimi, e terza l'austriaca Ramona Siebenhofer, staccata di 51 centesimi, dopo due prove da protagonista concluse con il miglior tempo.Stecca quest'oggi Ester Ledecka, errore grave per lei al passaggio laterale delle Gobbe del Cammello, che ha pagato finendo nelle retrovie (29/a +1.94), alle spalle anche delle nostre due azzurre Francesca Marsaglia 15/a, Elena ... (continua)
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18/12/2018
] - Gardena: Siebenhofer, sua la terza prova discesa
LIVE DA GARDENA - E' ancora dell'austriaca Ramona Siebenhofer il miglior tempo nella terza ed ultima prova cronometrata sulla Saslong in vista della discesa libera femminile di coppa del mondo, recupero di quella cancellata in Val d'Isere, in programma sempre oggi.L'austriaca ha concluso la sua prova con il tempo di 1'34"22 precedendo due sue compagne di squadra: a 7 centesimi Stephanie Venier e di 24 centesimi Tamara Tippler. Settimo tempo per la ceka Ester Ledecka, ieri la più veloce nella prima prova davanti alla nostra Delago.Le azzurre quest'oggi sono nelle retrovie, scelta tattica forse, con la migliore Francesca Marsaglia 21/a a +1.00. Più attardata Nicole Delago, la sciatrice di casa, che nelle due precedenti prove aveva fatto segnare il secondo ed il terzo tempo. La gardenese quest'oggi è 28/a a +1.23. Più indietro, fuori dalle trenta, Elena Curtoni e Nadia Fanchini. Non ha preso il via Anna Hofer.Alle ore 12.30 il via a questa autentica premier sulla Saslong per le donne con la discesa libera (ore 12.30) con diretta tv su RaisportHD ed Eurosport. Al via ci sono 46 atlete. Assente per l'Italia Federica Brignone e Marta Bassino, tra le big Viktoria Rebensburg e Mikaela Shiffrin. (continua)
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17/12/2018
] - Gardena: niente discesa per Brignone e Bassino
LIVE DA ALTA BADIA - Niente discesa libera per Federica Brignone e Marta Bassino. La decisione è stata presa nel tardo pomeriggio in accordo con lo staff tecnico dopo le due prove cronometrate disputate questa mattina sulla Saslong.Sia Brignone che Bassino avevano chiuso indietro le loro due prove cronometrate di oggi su un tracciato nuovo per tutte le concorrenti. Brignone meglio nella prima prova conclusa con il 22/o tempo a +1.32 dalla Ramona Siebenhofer, mentre era arrivata fuori dalle trenta nella seconda vinta dalla ceka Ester Ledecka. Fuori dalle top30 entrambe le prove della Bassino.Le due sciatrici azzurre hanno motivato la decisione con l'intenzione di concentrarsi sul superG in programma mercoledì 19 dicembre sempre sulla Saslong.Domani in pista per l'Italia gareggeranno: Nicole Delago, Elena Curtoni, Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia e Anna Hofer. (continua)
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17/12/2018
] - Val Gardena: Delago jet anche nella 2/a prova
La pista la conosce, essendo nata a poca distanza dalla Saslong, ma è una Nicol Delago che fa sognare quella vista nella prima giornata di allenamenti ufficiali in Val Gardena.L'azzurra centra il terzo tempo nella prima prova cronometrata di discesa ed è seconda soltanto alla campionessa olimpica di superG Ester Ledecka in quella successiva, lasciando ben sperare per la gara che si terrà domani, martedì 18 (ore 12.30, diretta tv Raisport ed Eurosport 1).È stato davvero un gran bell'inizio settimana per la 22enne delle Fiamme Gialle: in mattinata è arrivata al traguardo in 1'26"69, 32 centesimi più lenta di Ramona Sieberhofer e dietro anche alla ritrovata Ilka Stuhec, poi all'ora di pranzo si è ripetuta su livelli altissimi chiudendo a 40 centesimi dalla Ledecka, evidentemente in grande condizione atletica, come aveva dimostrato prima a Carezza e poi a Cortina nel doppio appuntamento di gigante parallelo della Coppa del mondo di snowboard, quando ha centrato un secondo e un primo posto."Sono felicissima di gareggiare in casa - spiega Nicole -, la pista è stupenda, è una discesa vera, ci sono anche tanti dossi e così è bellissimo scendere, mi diverto tantissimo, anche se ho sbagliato in due punti diversi al Ciaslat. Mia madre e mia nonna a fare il tifo per me? Una cosa particolare, anche perché di inverno non riescono a seguirmi tanto per motivi di lavoro. Le favorite? Forse la Weirather e la Siebenhofer, e poi la Ledecka. Ma la prova è diversa dalla gara, speriamo di vedere anche me in alto".Più indietro, oltre la trentesima piazza le altre azzurre in questa seconda prova che hanno preferito tirare il freno a mano. "La prima prova è stata una novità per tutte, ho fatto qualche errore al Ciaslat, poi ne ho fatto una diverso nella seconda - spiega invece Federica Brignone - La pista è abbastanza facile, la neve in sé non presenta problemi, non si va tanto veloce, tra le porte ci sono tanti spazi e faccio un po' fatica a riempirli, ma ci proverò nel terzo allenamento e ... (continua)
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17/12/2018
] - Val Gardena: Delago 3/a nella prima prova
Per la prima volta il Circo Rosa fa tappa sulla Saslong della Val Gardena: alle 10 è partita la prima prova cronometrata (la seconda è in programma sempre oggi alle 12.30), e l'austriaca Ramona Siebenhofer ha fatto segnare il miglior tempo in 1:26.32.La partenza della gara femminile è fissata sotto i Muri di Sochers, più o meno alla stessa quota della partenza del superg maschile.Secondo tempo a soli 2 centesimi per Ilka Stuhec, desiderosa di riprendersi lo scettro della velocità, e terzo tempo (+0.37) per la prima azzurra, Nicol Delago, gardenese DOC ed esaltata all'idea di poter gareggiare sulla pista di casa.Seguono nella top10 Nina Ortlieb 4/o a +0.45, Corinne Suter 5/a a +0.48, Tina Weirather 6/a a +0.51, Jasmine Flury 7/a a +0.55, Tamara Tippler 8/a a +0.71, Kira Weidle 9/a a +0.78, Priska Nufer 10/a a +0.79.Buono anche il tempo di Francesca Marsaglia 15/a a +0.97, poi Federica Brignone ha studiato il tracciato, rimanendo a +1.32 dalla leader. Oltre il 30/o tempo Elena Curtoni, Anna Hofer, Nadia Fanchini e Marta Bassino.Assente Mikaela Shiffrin, che ha preferito allenarsi per preparare le prove di Courchevel.Alle 12.30 ragazze di nuovo in pista per la seconda prova. (continua)
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14/12/2018
] - Fantaski Stats - Val Gardena - superg maschile
8/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 8 superg della stagione 49/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Ferstl J. 2) Franz M. 3) Mayer M. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 3) Guay E. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Kilde A. A. 2014: 1) Jansrud K. 2) Paris D. 3) Reichelt H. 2013: 1) Svindal A. 2) Hudec J. 3) Theaux A. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (7); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Franz Heinzer (2); Kjetil Jansrud (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 36/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 17/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 80/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 30/o in superg 144/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 41/a in superg per Christof Innerhofer è il 17/o podio della carriera, il 7/o in superg per Kjetil Jansrud è il 50/o podio della carriera, il 22/o in superg l'Italia ha conquistato 93 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 247; Austria 128; Italia 93; Germania 66; Francia 59; Svizzera 57; Slovenia 50; U.S.A. 14; Canada 10; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.9 [#7] - 1980 ; Miha Hrobat (SLO) pos.20 [#42] - 1995 ; Niels Hintermann (SUI) pos.30 [#61] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Miha Hrobat (SLO)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Johan Clarey (FRA)[pos.4], Benjamin Thomsen (CAN)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); 2/o Christof Innerhofer (2018); Matteo Marsaglia (2012); Dominik Paris (2014); 3/o Werner Heel (2012); Patrick Staudacher (2009); 5/o Christof Innerhofer ... (continua)
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14/12/2018
] - Gardena: Innerhofer 2/o bruciato da Svindal
Christof Innerhofer sfata il tabù della Saslong cogliendo un podio fantastico e bruciato solamente di 5 centesimi dal mostro sacro Aksel Lund Svindal.Due missili ai piedi, conditi dal temperamento e dal carisma di Christof Innerhofer ci regalano un secondo posto, che vale quasi una vittoria, sulla Saslong della Val Gardena. Per il finanziere di Gais, al secondo podio stagionale dopo quello in discesa di Lake Louise, si tratta di una autentica premier su questa tracciato casalingo. L'azzurro ottiene così il 17/o podio in Coppa del mondo in carriera: era però dalla discesa di Bormio del 2010 che non rientrava tra i primi tre sulle nevi di casa."È stata una liberazione questo podio sulla Saslong – ha dichiarato ai microfoni Inner – Ho ritrovato sensazioni che mancavano da tempo, ho acquisito tanta fiducia nella scorsa estate, facendo anche gigante. Vedere sul tabellone il mio tempo colorato di verde mi ha regalato tanta gioia".Davanti solo quel cavallo di razza di Aksel Lund Svindal, uno che si nasconde nelle prove di discesa, ma che poi trova sempre la quadra del cerchio in quello schuss finale che anche in passato gli ha regalato diversi successi per pochissimi centesimi.Cinque centesimi sono stati sufficienti al norvegese per beffare il nostro Innerhofer cogliendo così la vittoria numero sette in Gardena, ma la 36/a in coppa del mondo, la 17/a in superG.Sarà stato il freddo polare, ma Norvegia sugli scudi quest'oggi: terzo è Kjetil Jansrud (+0.27), quinto Aleksander Aamodt Kilde (+0.66). In mezzo, al quarto posto, è arrivata la grandissima sorpresa del francese Johan Clarey, pettorale 50, che ha sfiorato il podio di nulla +0.65) Giornata nera, invece, per gli austriaci: il migliore è Matthias Mayer7/o.Gli altri azzurri in classifica: Emanuele Buzzi si inserisce in 22/a posizione e sul traguardo è il secondo italiano. Fuori, invece, un falloso Dominik Paris, dopo un errore di linea, più indietro un acciaccato e poco allenato Peter Fill (37/o) che non ha ancora ben ... (continua)
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13/12/2018
] - Gardena: Peter Fill al via in superG
LIVE DA GARDENA - Peter Fill ha sciolto la riserva: sarà al via del superG maschile di coppa del mondo in programma domani sulla pista di casa della Saslong in Val Gardena.Il carabiniere di Castelrotto alle prese con qualche problemino fisico dopo la caduta di Beaver Creek ha rinunciato a disputare le due prove cronometrate di ieri e oggi sulla Saslong per sciare in liberta valutando così la sua condizione in chiave superG di domani. A trascorso questi due giorni a casa a Castelrotto raggiungendo i suoi compagni per delle sessione di allenamento e solo poco fa, al termine del pranzo presso l'Hotel Dosses di Santa Cristina, dopo un concluto con i tecnici azzurri ha deciso di prendere il via domani nel superG. Resta fermo però che se domani mattina non si sentisse in condizione non prenderebbe il via.Saranno dunque sette i super gigantisti che l'Italia potrà schierare. In pista scenderanno: Dominik Paris, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Alex Prast, Davide Cazzaniga e naturalmente Peter FillPer quanto riguarda la discesa libera di sabato (inizio ore 11.45) indosseranno il pettorale di gara in otto: Dominik Paris, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Emanuele Buzzi, Florian Schieder, Werner Heel e il debuttante in coppa del mondo, l'aostano Federico Simoni, ben comportatosi quest'anno in Coppa Europa. Assente come detto Peter Fill che non ha preso parte alle due prove cronometrate. (continua)
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13/12/2018
] - Gardena: Franz davanti in 2/a prova, 12/o Paris
LIVE DA GARDENA - E' targata Austria la 2/a prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo in Val Gardena. Miglior tempo che porta la firma del vincitore di Lake Louise Max Franz (vittoria qui in discesa anche nel 2016) che ha fermato il cronometro sul tempo di 1'58"65 precedendo di ben 66 centesimi lo statunitense Steven Nyman. Due decimi dietro allo statunitense troviamo l'elvetico Beat Feuz a precedere l'austriaco Matthias Mayer (+0.99) e il francese Adrien Theaux. Si nasconde Aksel Lund Svindal, oggi 9/o a +1.21, come pure il suo collega di squadra finito addirittura 28/o a +2.33 complice però un gravissimo errore al Ciaslat dove ha rischiato grosso impiantandosi con lo sci intero destro, ma riuscendo comunque a recuperare arrivando sano e salvo al traguardo.Pista più lenta dunque quest'oggi la Saslong, e lo si è visto nel tempo del migliore, con minor umidità nell'aria che soprattutto al Ciaslat ha creato problemi per il fondo a più di un atleta compresi Jansrud, Nyman e il nostro Paris.Gli italiani quest'oggi restano nelle retrovie. Il migliore è stato Dominik Paris 12/o a +1.43. "Oggi già meglio - spiega il carabiniere della Val d'Ultimo - neve più aggressiva, speriamo che le condizioni siano ancora migliori per sabato".Più attardato Christof Innerhofer. Il finaziere di Gais chiude 19/o a +1.87. "La pista oggi era più lenta - spiega Inner - Qualche passaggio era un po' diverso. Ho fatto qualche linea troppo, ma ho voluto provare. Sono comunque tranquillo per sabato. Chi vivrà vedrà".Fuori dai trenta i vari Werner Heel, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Matteo Marsaglia Federico Simoni, Alexander Prast e Florian Schieder.Questo pomeriggio lo staff tecnico renderà noti i nomi di chi gareggerà in discesa sabato.Domani appuntamento con il superG maschile (ore 12.00) con diretta su RaisportHD ed EurosportHD. (continua)
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12/12/2018
] - Prima prova Saslong a Ganong, 4/o Innerhofer
LIVE DA GARDENA - Porta la firma dello statunitense Travis Ganong la prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo della Val Gardena.Su una Saslong perfettamente tirata a lucido, con temperature decisamente basse (-9 gradi all'arrivo) lo statunitense Ganong ha concluso la sua prova con il tempo di 1'57"69 precedendo con ampio margine l'austriaco Max Franz, staccato di 68 centesimi, e di 72 centesimi il suo compagno di squadra Bryce Bennet.Alle spalle di questo terzetto troviamo il primo degli azzurri Christof Innerhofer, giunto ad un solo centesimo dietro a Bennet. Prova soddisfacente a detta dell'azzurro, nonostante qualche piccola sbavatura nel tratto centrale. Seguono: 5/o la sorpresa Thomas Biesemeyer (Usa), 6/o Hannes Reichelt, 7/o Kjetil Jansrud, 8/o Otmar Striedinger, 9/o Aleksander Aamodt Kilde e 10/o Steven Nyman.Più attardati gli altri italiani: Werner Heel è 17/o a +1.69, Matteo Marsaglia è 22/o a +1.89. Fuori dai trenta Dominik Paris finito 54/o a +3.41. Il carabiniere della Val d'Ultimo l'ha presa calma quest'oggi su un fondo non ancora particolarmente duro e sul quale ha fatto un po' fatica a tirare le giuste linee. Inditero anche Emanuele Buzzi, Federico Simoni. Non hanno preso il via Florian Schieder, Davide Cazzaniga e Alexander Prast perchè ancora impegnati quest'oggi nella Coppa Europa a St. Moritz.Tra i big da segnalare il 45/o tempo (+3.10) del vincitore 4 volte sulla Saslong, l'ultima prorpio lo scorso anno, Aksel Lund Svindal macchiato anche da un salto di porta.Domani sempre alle ore 11.45 è in programma la seconda ed ultima prova; venerdì si correrà il superG (ore 12.00) mentre sabato è in programma la discesa libera (ore 11.45). (continua)
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12/12/2018
] - Azzurre a Pfedlsers,Azzurri a S.Vigilio
Raduno a Pfelders per nove atlete del gruppo di Coppa del mondo di sci alpino: si tratta di Federica Brignone, Marta Bassino, Chiara Costazza, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Martina Peterlini, Karoline Pichler e la rientrante Laura Pirovano, che dopo l'ultimo infortunio ha partecipato di recente a due giganti FIS per ritrovare la condizione. Le azzurre resteranno nella località austriaca per il periodo che va da mercoledì 12 dicembre (con ritrovo in serata, tranne che per la giovane Peterlini che arriverà il giorno successivo) a sabato 15. Nella località altoatesina sarà presente il capo allenatore Matteo Guadagnini che ha disposto la convocazione di intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi. Con lui anche gli allenatori delle diverse discipline, Giovanni Luca Rulfi ed Ettore Mosca Barberis per quelle veloci, Luca Liore e Paolo Deflorian per quelle tecniche. Le ragazze lavoreranno così con i rispettivi tecnici per preparare i prossimi appuntamenti, a partire dalle due prime storiche gare di Coppa del mondo femminile in Val Gardena, la discesa di martedì 18 e il superG del 19 dicembre, mentre per gigante e slalom bisognerà aspettare venerdì 21 e sabato 22 con la tappa di Courchevel.Allenamento a San Vigilio di Marebbe per i gigantisti della Nazionale. Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Roberto Nani, Giulio Giovanni Bosca, Manfredo Moelgg, Alex Hofer e Giovani Borsotti saranno nella località altoatesina insieme ai tecnici Alessandro Serra, Ruggero Muzzarella e Devid Salvadori per preparare il doppio appuntamento in Alta Badia di domenica 16 dicembre, quando si terrà il terzo gigante della stagione, e lunedì 17, quando sarà disputato il gigante parallelo.I sette atleti si ritroveranno la sera di martedì 11 dicembre (tranne De Aliprandini che arriverà il giorno successivo) e lasceranno San Vigilio giovedì 13, con l'eccezione di Tonetti e Moelgg, che andranno via mercoledì 12. Nei due precedenti stagionali (Beaver Creek e Val d'Isère) il ... (continua)
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10/12/2018
] - Val Gardena: i 10 azzurri convocati
Sono dieci gli azzurri che prenderanno parte alle prove sulla pista Saslong della Val Gardena, dove sono in programma venerdì 14 dicembre un supergigante e sabato 15 dicembre la discesa.Si tratta di Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Alexander Prast, Florian Schieder e Federico Simoni.I posti in supergigante per l'Italia sono otto, che scendono a sette per la discesa (a cui aggiunge Heel che ha il posto fisso). Ecco i podi tricolori ottenuti nella storia di Coppa del mondo nella località altoatesina e i precedenti dei nostri iscritti sulla Saslong, spiccano le sette vittorie complessive di Gustavo Thoeni nel celebre parallelo del 1975, quella di Herbert Plank in discesa nel 1977, la quaterna di Kristian Ghedina nel 1996, 1998, 1999 e 2001 in discesa e quella di Werner Heel in supergigante nel 2008. fonte: fisi.org (continua)
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08/12/2018
] - St.Moritz: Shiffrin imbattibile, Curtoni 13/a
Trovare nuovi aggettivi per Mikaela Shiffrin è impresa veramente ardua: alle doti da fuoriclasse assoluta, la 23enne di Vail aggiunge uno stato di forma clamoroso che, in queste settimane, la sta rendendo veramente inavvicinabile in qualunque gara.Vittoria anche nel supergigante di St.Moritz per lei, grazie al tempo di 1:11.30 che strozza in gola l'urlo dei tifosi rossocrociati, estasiati dalla brillantissima performance di Lara Gut-Behrami la quale però, proprio su quel rush finale dove sembrava aver fatto la differenza, si è vista superare dalla Shiffrin. Non tanto la velocità pura, più favorevole alla ticinese, quanto proprio l'assoluta pulizia di linea ha spostato dunque il bilancino a vantaggio di Mikaela. Ventotto i centesimi di distacco tra le due campionesse, con un podio davvero d'alto profilo completato da Tina Weirather con 42 centesimi di distacco dall'americana: un podio su cui sarebbe tranquillamente salita Ragnhild Mowinckel, che sconta però un errore nel finale e deve accontentarsi del quarto posto, davanti all'altra elvetica Michelle Gisin. C'è poi un abisso di quasi otto decimi tra la svizzera e l'atleta immediatamente seguente, ovvero la sorprendente (perlomeno in questa disciplina) Marie-Michele Gagnon, che s'inserisce tra le primissime col pettorale 36.L'Engiadina non sorride alle italiane: Nadia Fanchini era in lotta quantomeno per la top five prima di un errore, proprio sull'ultima onda, che la fa uscire di scena. Destino simile per Federica Brignone, la cui caduta ha fatto trattenere il fiato a molti tifosi, prima di vederla rialzarsi e riprendere la marcia sugli sci. Così alla fine la migliore azzurra al traguardo è Elena Curtoni, 13/a a 1.88: il pettorale numero 1 non avvantaggia eccessivamente la valtellinese, che pure commette un errore piuttosto significativo nella parte alta. In proporzione, è molto più positiva la 16/a piazza di Marta Bassino, pettorale numero 35 che centra uno di migliori risultati della carriera in questa ... (continua)
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06/12/2018
] - Brignone: "St.Moritz mi è sempre piaciuta"
(da fisi.org) Nevica su St. Moritz, dove sabato 8 e domenica 9 dicembre verranno disputati un supergigante e uno slalom parallelo. La giuria ha già annunciato che la sciata in pista della vigilia è annullata, per tutte le squadre è stato organizzato un allenamento di gigante e slalom parallelo in mattinata.Il primo giorno saranno al via Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Anna Hofer, Francesca Marsaglia e Karoline Pichler, nella prova domenicale toccherà a Chiara Costazza, Irene Curtoni, Martina Peterlini, Marta Bassino e Federica Brignone."Oggi abbiamo girato solamente su una pista laterale in slalom - racconta Brignone, che fu quarta l'anno passato in supergigante e quarta in gigante nei Mondiali del 2017 -, la neve è abbastanza molle, questa pista mi è sempre piaciuta perchè non è banale e continua a girare, con dossi e porte cieche, l'ho sempre gradita. Il tempo a St. Moritz è sempre strano, senza luce non si vede per terra, mi auguro che gli organizzatori bagnino per indurirla un po'".Nadia Fanchini: "Peccato ci abbiano cancellato la sciata in pista, tuttavia è un tracciato che conosco bene. Sto sciando bene, mi auguro di andare forte come tante altre volte in passato. Alle cose negative non ci penso nemmeno, qui ho avuto anche giornate sfortunate ma voglio esclusivamente pensare alle cose positive, mi auguro solo che le condizioni siano uguali per tutte, a Lake Louise dopo il numero 10 si è aperto il cielo e chi partiva con i numeri successivi ha avuto un bel vantaggio. Mi sento bene, corro per andare forte". (continua)
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04/12/2018
] - Le convocate Azzurre per St.Moritz
Nel prossimo weekend del circuito femminile approda invece a St. Moritz per un supergigante sabato 8 dicembre (ore 11.15) e uno slalom parallelo domenica 9 dicembre (ore 10.30 e 13.30).Nella prima occasione saranno al via Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Anna Hofer, Francesca Marsaglia e Karoline Pichler, il giorno successivo toccherà a Chiara Costazza, Irene Curtoni, Martina Peterlini, Marta Bassino e un'altra atleta, che i tecnici decideranno nei prossimi giorni. (continua)
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02/12/2018
] - Fantaski Stats - Beaver Creek - superg maschile
5/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 8 superg della stagione 60/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Kriechmayr V. 2) Jansrud K. 3) Reichelt H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Weibrecht A. 2014: 1) Reichelt H. 2) Jansrud K. 3) Pinturault A. 2013: 1) Kueng P. 2) Striedinger O. 3) Fill P. 3) Reichelt H. 2012: 1) Marsaglia M. 2) Svindal A. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 3/a vittoria in carriera per Max Franz (AUT), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 16; Kjetil Jansrud (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 9/o podio in carriera per Max Franz (AUT), il 4/o in superg 373/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 75/a in superg per Mauro Caviezel è il 4/o podio della carriera, il 3/o in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 8/o podio della carriera, il 6/o in superg per Dominik Paris è il 24/o podio della carriera, il 8/o in superg per Aksel Lund Svindal è il 79/o podio della carriera, il 29/o in superg l'Italia ha conquistato 89 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 217; Norvegia 177; Svizzera 92; Italia 89; Francia 78; U.S.A. 55; Slovenia 29; Canada 10; Germania 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.26 [#53] - 1981 ; Christoph Krenn (AUT) pos.6 [#35] - 1994 ; Nils Allegre (FRA) pos.13 [#38] - 1994 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.23 [#10] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Max Franz (AUT)[pos.1], Mauro Caviezel (SUI)[pos.2], Christoph Krenn (AUT)[pos.6], Nils Allegre (FRA)[pos.13],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Klemen Kosi ... (continua)
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01/12/2018
] - Lake Louise: Schimdhofer concede il bis.Delago 5/a
Back-to-back win per Nicole Schimdhofer, o se preferite semplicemente "doppietta": l'austriaca vince anche gara2 a Lake Louise, dopo aver trionfato ieri, 20 anni dopo la connazionale Renate Goetschl.Tempo splendido sulla località canadese, che bacia le velociste austriache sempre più in forma in questo inizio stagione: alle spalle di Schmidhofer sale sul podio Cornelia Huetter a +0.44, e nelle top10 c'è spazio anche per Stephanie Venier 9/a a +1.39.Sul terzo gradino del podio c'è Michelle Gisin a +0.47, ieri seconda e ormai stabilmente tra le migliori velociste, all'inseguimento del primo successo in Coppa del Mondo.Ieri 9/a oggi 4/a: Mikaela Shiffrin ha deciso di utilizzare i materiali con cui l'anno scorso aveva addirittura vinto in terra canadese, e conferma la sua polivalenza e classe totale. Pulizia e fluidità in slalom come in discesa, dove ancora le manca qualcosa - ma poco - per essere stabilmente tra le migliori.Al quinto posto c'è una splendida Nicol Delago, staccata di 73 centesimi: l'altoatesina, pettorale n.23, scia molto bene nel tratto finale andando a conquistare il miglior risultato della carriera."Devo ringraziare tutto lo staff che mi sta aiutando tanto a migliorare - dichiara Nicol -, voglio dedicare questo piazzamento a tutte le compagne di squadra che non sono presenti insieme a noi in gara per tutti gli infortuni che ci stanno perseguitando, come dice il nostro allenatore Giovanni Feltrin ci stanno spingendo più forte, è come se stessero soffiandoci alle spalle".Per le velociste italiane, orfane di Goggia, Schnarf ed Elena Fanchini, è comunque una buona gara: Nadia Fanchini è 7/a a +0.95, la camuna non riesce ad essere precisa e veloce come ieri (quando è uscita a tre quarti gara con il miglior intermedio), fino a metà gara è da podio ma poi perde linea e velocità nel settore del Fishnet-Fallaway.Può essere molto soddisfatta Federica Brignone 16/a a +1.80, crescendo passo dopo passo anche in discesa libera.Va a punti anche Francesca Marsaglia ... (continua)
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01/12/2018
] - Beaver: Paris 3/o nel superg vinto da Max Franz
Dopo un rinvio di un'ora dovuto ad una fitta nevicata e alla conseguente pulizia del tracciato, ha preso il via a Beaver Creek il secondo superg stagionale, con partenza abbassata alla quota del gigante.Vittoria per l'austriaco Max Franz, la prima in questa disciplina, la terza della carriera dopo il successo di Lake Louise di settimana scorsa e quello in Val Gardena nel 2016.Secondo gradino del podio per un sempre più sorprendente Mauro Caviezel, al terzo podio in una settimana: l'elvetico migliore di intermedio in intermedio ed arriva sul traguardo con 33 centesimi di ritardo, in 1:02.24.Affollatissimo il terzo gradino del podio con Aksel Lund Svindal (ancora lui!), Aleksander Aamodt Kilde e il nostro Dominik Paris che chiudono con 41 centesimi da Franz.Per Paris è il secondo podio in una settimana: il carabiniere della Val d'Ultimo era a soli 4 centesimi a due terzi di gara, ma ha perso velocità nel finale, discorso analogo per Svindal, mentre Kilde è stato l'unico a rimanere vicinissimo a Franz nel tratto finale, dove l'austriaco ha fatto la differenza e vinto la gara.Per Paris è il 24/o podio in carriera.C'è ancora Austria nella top10 con il sorprendente Christoph Krenn (pettorale 35) che si inserisce al 6/o posto con +0.46, poi Kriechmayr 7/o a +0.58 e Matthias Mayer 8/o a +0.61, e lo sloveno Klemen Kosi 9/o.Il vincitore di Lake Louise Kjetil Jansrud si deve accontentare del 10/o tempo a +0.68 e perde la leadership della classifica di disciplina in favore di Caviezel.Splendida gara per Matteo Marsaglia 12/o a +0.71, a dimostrazione di quanto di buono sta facendo vedere in queste prime gare veloci della stagione, dopo due stagioni difficilissime, sulla pista che lo ha visto vincitore stagioni or sono.Gli altri azzurri non si avvicinano ai migliori su questa 'Birds of Prey': Christof Innerhofer è solo 23/o a +1.30, gli altri ovvero Emanuele Buzzi e Mattia Casse non vanno a punti.Non è partito Peter Fill, come precauzione dopo la caduta di ieri, per fortuna ... (continua)
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01/12/2018
] - Beaver Creek: superg rimandato alle 20
A causa di una fitta nevicata il superg maschile è stato dapprima spostato alle 19.30 e poi alle 20, ora italiana, per consentire agli organizzatori la pulizia della pista.In questo momento il cielo su Beaver Creek si sta aprendo e potrebbe arrivare il sole, per cui la partenza sembra confermata la partenza alle ore 20, ma la giuria prenderà una decisione alle 19.30.Saranno in sette gli azzurri al cancelletto: il primo a partire Dominik Paris con il 6, Poi Christof Innerhofer con il 20 e Emanuele Buzzi con il 24. Quindi Mattia Casse e Matteo Marsaglia, rispettivamente con il 42 e il 43, Luca De Aliprandini con il 66 e Riccardo Tonetti con il 73.Non sarà al via Peter Fill, dopo la caduta senza conseguenze rimediata venerdì nella discesa. (continua)
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01/12/2018
] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa1 femminile
5/a gara su 39 in calendario per il Circo Rosa; 1/a di 9 discese della stagione 72/a gara femminile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Shiffrin M. 2) Rebensburg V. 3) Gisin M. 2017: 1) Huetter C. 2) Weirather T. 3) Shiffrin M. 2016: 1) Stuhec I. 2) Gut L. 3) Miklos E. 2016: 1) Stuhec I. 2) Goggia S. 3) Kling K. 2015: 1) Kildow L.C. 2) Suter F. 3) Huetter C. plurivincitrici in Lake Louise: Lindsey C. Kildow Vonn (18); Katja Seizinger (6); Renate Goetschl (5); Maria Riesch Hoefl (5); Isolde Kostner (4); Lara Gut (3); Carole Montillet (3); Hilde Gerg (2); Petra Haltmayr (2); Alexandra Meissnitzer (2); Picabo Street (2); Ilka Stuhec (2); Pernilla Wiberg (2); 1/a vittoria in carriera per Nicole Schmidhofer (AUT), la 1/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Maria Riesch Hoefl (GER) - 11; 5/o podio in carriera per Nicole Schmidhofer (AUT), il 2/o in discesa 243/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 54/a in discesa per Michelle Gisin è il 5/o podio della carriera, il 2/o in discesa per Kira Weidle è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa la migliore azzurra è Nicol Delago, 19/a in 1.50.24, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 35 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 280; Svizzera 166; Germania 75; Liechtenstein 45; Slovenia 40; U.S.A. 38; Italia 35; Francia 28; Repubblica Ceca 10; Norvegia 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Laurenne Ross (USA) pos.26 [#6] - 1988 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.30 [#35] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Nicole Schmidhofer (AUT)[pos.1], Michelle Gisin (SUI)[pos.2], Kira Weidle (GER)[pos.3],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Stephanie Venier (AUT)[pos.4], Joana Haehlen (SUI)[pos.8], Nina Ortlieb (AUT)[pos.15], Alice Merryweather ... (continua)
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30/11/2018
] - Lake Louise: Schmidhofer supera Gisin in discesa
Pettorale n.1 al via, l'elvetica Michelle Gisin ha cullato per 15 atlete il sogno di conquistare la prima vittoria in carriera in Coppa del Mondo dopo 4 podi (2 in combinata, uno in discesa, uno in superg) ma l'austriaca Nicole Schmidhofer, già in vantaggio di quasi 4 decimi a metà gara, è arrivata sul traguardo con 15 centesimi di margine, conquistando la vittoria nella discesa libera di Lake Louise, prima gara della velocità al femminile.La 29enne stiriana conquista così il primo successo della carriera, dopo aver fatto bene già in prova e che era stata terza l'anno scorso a Lake Louise.Primo podio in carriera per la tedesca Kira Weidle, staccata di 50 centesimi (e anche lei molto veloce in prova), mentre per 7 centesimi rimane giù dal podio l'austriaca Stephanie Venier, vicecampionessa del mondo della specialità.La miglior azzurra è Nicol Delago 19/a a +2.11, buon 21/o posto per Elena Curtoni (ex aequo con il "fenomeno" Ester Ledeska), buono anche il 24/o posto di Francesca Marsaglia, anche lei come Elena rientrante dopo un infortunio. Federica Brignone, prima volta in discesa a Lake Louise, trova subito i punti con il 25/o tempo.Grande delusione per Nadia Fanchini che al terzo intermedio viaggiava con il miglior crono: la bresciana esce dal tracciato al Fallaway, ma conferma il suo feeling con il tracciato dopo ha vinto un superg nel 2008 ed è stata due volte seconda in discesa.Completano la top10 Tina Weirather 5/a a +0.59, la rientrante Ilka Stuhec 6/a a +0.94, Christine Scheyer 7/a a +0.96, Joana Haehlen 8/a a +1.05, Mikaela Shiffrin 9/a a +1.23 e Cornelia Huetter 10/a a +1.43.Domani gara2 di discesa: diretta Eurosport1 e Raisport alle 20.30 italiane. (continua)
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30/11/2018
] - Feuz doma la Birds of Prey di Beaver Creek
L'elvetico Beat Feuz, vincitore della coppa di specialità nella passata stagione, vince la seconda discesa libera della stagione, trionfando sulla 'Birds of Prey' di Beaver Creek sopratutto grazie ad una perfetta linea e velocità nel tratto finale.Il meteo di questi giorni ha costretto gli organizzatori ad invertire il programma facendo disputare oggi la discesa e domani il superg, con partenza abbassata nella zona del Brink per circa 1.14 di gara.Sotto una discreta nevicata Feuz supera di 7 centesimi il compagno di squadra Mauro Caviezel, già sul podio a Lake Louise, e al suo miglior risultato della carriera, e di 8 centesimi il fuoriclasse Re di Beaver Aksel Lund Svindal, che ha corso con un tutore per via dell'infortunio alla mano.I tre sul podio sono racchiudi in 8 centesimi, a 21 di distacco dal vincitore troviamo i due francesi Theaux e Clarey, particolarmente pimpanti su questo tracciato, e 5/o a parimerito con Clarey l'austriaco Kriechmayr, tra i favoriti e primo all'ultimo intermedio ma lento nel tratto finale.Ancora Austria nella top10 con Reichelt a +0.45 e Christian Walder 8/o a +0.54, poi due americani appaiati al 9/o posto, Nyman e Bennet a +0.56.Gara piuttosto opaca per gli Azzurri: Dominik Paris arriva al secondo intermedio con già 6 decimi di ritardo e nonostante un buon tratto finale chiude 12/o a +0.77.Per Christof Innerhofer una prova con tante indecisioni e molto tempo perso sul finale, tanto da chiudere 23/o a +1.02, meglio di lui per un centesimo fa Emanuele Buzzi, che per la seconda volta consecutiva entra nei top30.Spavento per Peter Fill: il carabiniere di Castelrotto si siede sulle code nel tratto finale e vola in aria rimbalzando sul tracciato. Secondo le prime informazioni solo una forte contusione per lui.Applausi per Matteo Marsaglia 29/o a +1.16 con il pettorale n.57; molto attardato Werner Heel 56/o a +2.30 La gara è stata a lungo interrotta per soccorrere il tedesco Thomas Dressen, sceso con il pettorale n.9, caduto a tre quarti ... (continua)
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29/11/2018
] - Lake: Schmidhofer davanti a tutte, 17/a Delago
Ultima prova valida, della discesa libera femminile di coppa del mondo, per il doppio appuntamento di domani e sabato a Lake Louise che parla austriaco. Cambio di programma a Beaver Creek causa maltempo per le gare maschili.Nicole Schmidhofer si conferma dunque in gran forma. Settima martedì nella prima prova, seconda mercoledì, l'austriaca che l'anno scorso fu seconda nel superG di Lake Louise, è la più veloce nell'ultimo training disputato sulla pista canadese. Al suo tempo (1'48"37) si è avvicinata solo Tina Weirather, seconda con 32 centesimi di ritardo, mentre la 22enne tedesca Kira Weidle, la migliore 24 ore prima, è terza a 49/100.La migliore delle azzurre stavolta è stata la gardenese Nicol Delago, 17/a a +1.79 dalla Schmidhofer, mentre Nadia Fanchini ha chiuso a oltre 2 secondi. Ancora più distante Federica Brignone, 36esima, preceduta dalle compagne di squadra Francesca Marsaglia (24/a) ed Elena Curtoni (32/a).La leader di Coppa del mondo, Mikaela Shiffrin, va forte anche nella specialità a lei meno congeniale, con un quarto posto in prova a 51 centesimi dalla Schmidhofer. Domani, venerdì 30 novembre (ore 20.30 italiane, diretta su Eurosport 1, differita Raisport+ alle 23), è in programma la prima delle due discese di Coppa del mondo, l'altra sarà alla stessa ora di sabato 1 dicembre. (continua)
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29/11/2018
] - Beaver: cancellata 2/a prova discesa maschile
A causa della nevicata notturna e delle incerte condizioni meteo previste per oggi la giuria in accordo con il direttore della coppa del mondo maschile Markus Waldner hanno deciso di cancellare la 2/a prova cronometrata valida per la discesa libera maschile prevista sabato 1 dicembre a Beaver Creek (Usa).Nell'unica prova disputata ieri il miglior tempo è stato fatto segnare dall'austriaco Otmar Striedinger sul compagno di squadra Vincent Kriechmayr e sul norvegese Aksle Lund Svindal. Il migliore degli azzurri era risultato con il pettorale 66 Matteo Marsaglia, 13/o tempo. Solo 18/o Peter Fill. Fuori dai trenta Innerhofer e Paris.Al superG di domani ha annunciato che non parteciperà il leader attuale della coppa del mondo e sette volte vincitore l'austriaco Marcel Hirscher. In un primo momento il campione salisburghese aveva ipotizzato una sua partecipazione, visto che nel 2015 su questa pista vinse in questa specialità, ma poi ha deciso di concentrarsi solo sugli allenamenti di gigante.Il programma gare a Beaver Creek rimane per il momento invariato: domani si correrà il superG maschile (ore 18.45 in Italia), sabato 1 dicembre la discesa libera maschile (ore 19.00 in Italia) e domenica 2 dicembre il gigante maschile (ore 17.45 e 20.45 in Italia).Sembra però che domani, venerdì, sia l'unica giornata stabile dal punto di vista meteo e la giuria sarebbe intenzionata ad anticipare la discesa a venerdì e spostare il superG a sabato. Una decisione in merito sarà presa alle ore 18.00 in Italia. (continua)
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28/11/2018
] - Lake Louise: Weidle la più veloce, 11/a Fanchini
E' sempre Nadia Fanchini la migliore delle azzurre anche nella 2/a prova cronometrata valida per la doppia discesa libera in programma a Lake Louise questo fine settimana.Il miglior tempo però è stato fatto segnare dalla giovane tedesca Kira Weidle che ha fermato il cronometro sul tempo di 1'42"26 precedendo l'austriaca Nicole Schmidhofer staccata di 59 centesimi. Terzo tempo per la rientrante slovena Ilka Stuhec a 79 centesimi.Seguono in graduatoria con il 4/o tempo l'austriaca Cornelia Huetter (+0.83), 5/a Lara Gut-Behrami (+0.92), 6/a Michelle Gisin (+1.18), 7/a Anna Veith (+1.29), 8/a Mikaela Shiffrin (+1.30), 9/a Stephanie Venier (+1.37) e 10/a Christina Ager (+1.68).La migliore delle azzurre è risultata dunque Nadia Fanchini, finita appena fuori dalle top10, con l'11/o tempo a +1.73 dalla Weidle. Federica Brignone chiude 22/a (+2.20), davanti a Nicole Delago 24/a a +2.33. Trentesimo tempo per Francesca Marsaglia (+2.90), più indietro Elena Curtoni (+3.08), Anna Hofer (+4.66)Domani appuntamento con la terza ed ultima prova cronometrata. (continua)
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28/11/2018
] - Beaver: Striedinger sua la prova, 13/o Marsaglia
Prima prova cronometrata, valida per la discesa libera maschile di Beaver Creek in programma sabato 1 dicembre, targata Austria. E' di Otmar Striedinger il miglior tempo (1'42"65) nella prima prova, delle due previste, sulla Birds of Prey di Beaver Creek. Secondo tempo ancora per un austriaco, Vincent Kriechmayr, 2/o nel superG di Lake Louise, staccato di 40 centesimi dal compagno di squadra a precedere il norvegese Aksel Lund Svindal (+0.47).Alle spalle di questo terzetto troviamo il francese Adrien Theaux, quindi il norvegese Kjetil Jansrud e l'austriaco Matthias Mayer. Italiani nelle retrovie: il migliore è Matteo Marsaglia che sigla il 13/o tempo, lui che qui vinse nel 2012 ma in superG, a +1.10 da Striedinger. Poco più indietro Peter Fill 18/o a +1.39. Fuori dai top30 Dominik Paris (+1.83), Christof Innerhofer (+1.86), Emanuele Buzzi (+2.00) , Werner Heel (+2.57) e Mattia Casse (+2.74).Domani seconda ed ultima prova cronometrata (ore 19.00 in Italia). (continua)
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25/11/2018
] - A Lake Louise è sempre Jansurd il supergigante
Il vincitore della coppa di specialità delle ultime due stagioni (nonchè del 2015) è ancora l'uomo da battere: Kjetil Jansrud si conferma il miglior supergigantista del circuito di Coppa del Mondo ed apre la stagione della specialità vincendo la gara di Lake Louise, sulla Men's Olympic.Con la consueta sciata pulita, precisa ed efficace, il norvegese disegna le migliori traiettorie nella parte alta ma sopratutto prende velocità per il tratto finale, facendo la differenza per il 22/o sigillo in carriera.Nella sua scia rimane un altro grande interprete della specialità, l'austriaco Vincent Kriechmayr, che chiude a 14 centesimi sciando bene in tutti i settori ma con qualche sbavatura in più rispetto al norvegese.Splendida gara per Mauro Caviezel che conquista il secondo podio della carriera dopo il superg delle Finali di Aspen 2017: l'elvetico è tra i più veloci in assoluto nella parte alta, ed arriva a metà gara (terzo intermedio) con un centesimo di vantaggio su Jansrud, poi una incertezza gli fa perdere velocità nel tratto finale, e arriva sul traguardo con 21 centesimi di ritardo ma il pugno alzato al cielo a festeggiare un ottimo avvio di stagione.Ai piedi del podio il veterano Hannes Reichelt a +0.44, e subito dietro Aksel Lund Svindal, che nonostante scii con un tutore conferma il feeling con la località canadese e chiude a +0.57.Bene anche Mayer 6/o a +0.65, seguono a completare la top10 Theaux, Sejersted, Dressen e Feuz, staccato di 97 centesimi.Giornata decisamente negativa per gli azzurri: Paris e Innerhofer non riescono a replicare il bel podio di ieri, il primo è poco pulito, troppo irruente in alcuni passaggi, e accumula ritardo in ogni settore chiudendo 21/o a +1.50 (dopo 40 passaggi). Peggio fa Innerhofer che nelle prime porte impatta con un palo e la maschera si sposta leggermente dandogli visibilmente fastidio; il campione di Gais prova a recuperare ma chiude 27/o a +1.94. Pericolo scampato per Peter Fill che esce nel primo dosso: si scompone in ... (continua)
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24/11/2018
] - Lake: Innerhofer e Paris sul podio, vince Franz
Sulla Men's Olympics di Lake Louise doppia zampata azzurra con Christof Innerhofer e Dominik Paris, secondo e terzo, alle spalle dell'austriaco Max Franz.I due allievi di Alberto Ghidoni trovano nella prima gara stagionale della velocità pura un podio forse non pronosticabile alla vigilia, nonostante il finanziere di Gais, nella prima prova avesse fatto segnare il miglior tempo. Sia Max Franz che Christof Innerhofer sfruttano decisamente il pettorale 1 e 2, scelta azzeccata dai due, accomodandosi da subito al vertice della graduatoria e aspettando poi la discesa di tutti gli altri favoriti della vigilia. Il 29enne di Klagenfurt con 1'46"18 alla fine sigla il miglior tempo, conquistando così il suo secondo centro in carriera dopo quello sulla Saslong due anni fa. A 28 centesimi gli rimane in scia il pusterese, al 16/o podio in carriera, il sesto secondo posto, che torna sul podio dopo quello di fine stagione scorsa ad Are. Leggermente più staccato riesce a mettere la zampata un Dominik Paris - pettorale 13 - che nelle prove si era un po' nascosto. Per il 29enne altoatesino si tratta del 23/o podio in carriera, il settimo terzo posto.Tutti gli altri favoriti non riescono ad impensierire i primi due. Ci prova solo un altro austriaco, Vincent Kriechmayr, finito però quarto a soli tre centesimi dal carabiniere della Val d'Ultimo. Il vincitore dello scorso anno Beat Feuz finisce, invece, quinto a 67 centesimi a precedere il vincitore dello scorso anno a Kitzbuehel il tedesco Thomas Dressen.Un Aksel Lund Svindal, reduce dall'intervento chirurgico ad un pollice, non riesce a salire sul podio quest'oggi, chiude 8/o (+0.80) accasandosi però in davanti a Matthias Mayer, entrambi a podio qui lo scorso anno, e davanti anche ai colleghi di squadra Kjetil Jansrud 13/o e Aleksander Aamodt Kilde 14/o.Peter Fill purtroppo non brilla quest'oggi, chiudendo in 23/a posizione a +1.68 da Franz. Grandi rischi per Emanuele Buzzi (+1.99) che conclude, invece, una discreta prova, fuori però ... (continua)
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24/11/2018
] - Killington: Brignone, quinto centro in gigante
Federica Brignone vince il secondo gigante di coppa del mondo a Killington negli Usa. L'azzurra mette la freccia e sorpassa Ragnhild Mowinckel, la più veloce nella manche mattutina.Una Fede Brignone affamata di vittoria, dopo il podio di Soelden di un mese fa, coglie il primo centro stagionale. L'azzurra vince così il secondo gigante di coppa del mondo a Killington negli Usa. Mette la freccia nella seconda manche sorpassando Ragnhild Mowinckel, la più veloce in quella mattutina.La carabiniera valdostana rischia qualcosa nella parte centrale, ma con un poderoso colpo di reni riesce a mantenere la velocità sufficiente per avviarsi verso il nono successo in carriera, il quinto in gigante, il 26/o podio in carriera e il secondo consecutivo dopo l'Opening sul Rettenbach. Una superiorità tecnica quello dell'azzurra, sul tracciato posizionato dal suo allenatore Luca Liore, al quale anche la norvegese Ragnhild Mowinckel, la migliore nella prima manche, ha dovuto inchinarsi per ben 49 centesimi. Terza finisce l'austriaca Stephanie Brunner, al primo podio in carriera capace di rimanere nella scia delle prime due. Grande manche anche per una Mikaela Shiffrin che vuole rendere merito al suo titolo olimpico, ma si deve accontentare di restare ai piedi del podio in quarta piazza a quasi un secondo (+0.99) dalla Brignone. Fuori a metà tracciato, invece, la vincitrice dello scorso anno Viktoria Rebensburg. Quinta troviamo la vincitrice di Soelden, Tessa Worley che deve cedere però anche il pettorale rosso alla nostra azzurra a precedere Wendy Holdener e la rimontante slovacca Petra Vlhova, risalita di ben sette posizioni.A proposito di grandi rimonte da segnalare quella dalle retrovie della giovane austriaca Katharina Liensberger (9/a) e della francese Adeline Mugnier 12/a), ben 19 la prima, 17 la seconda.Le altre due azzurre qualificate delle sette presenti al via non riescono a stare nella scia della loro compagna. Non crea velocità Marta Bassino, nonostante una sciata ... (continua)
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23/11/2018
] - Cancellata per nebbia 3/a prova Lake Louise
La nebbia ha impedito lo svolgimento della terza prova ufficiale di discesa maschile sulla pista Men'S Olympic di Lake Louise.Gli organizzatori hanno provato a posticipare la partenza un paio di volte, prima di arrendersi e cancellare l'allenamento.Una cancellazione che non mette in dubbio lo svolgimento della gara, in programma sabato 24 novembre alle ore 20.15 italiane (diretta televisiva su Raisport ed Eurosport), alla quale prenderanno parte Dominik Paris, secondo nel training di giovedì, Christof Innerhofer, che aveva chiuso in testa nell'allenamento di mercoledì, Peter Fill, Emanuele Buzzi, Werner Heel, Mattia Casse e Matteo Marsaglia. (continua)
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22/11/2018
] - Lake Louise: seconda prova a Beat Feuz
Seconda prova cronometrata a Lake Louise e Beat Feuz sugli scudi: l'elvetico vincitore della coppa di disciplina abbassa di un secondo e 7 decimi il tempo fatto segnare ieri da Innerhofer, chiudendo la prova in 1:45.90, facendo la differenza nell'ultimo terzo del tracciato.Distacchi nettamente più pesanti rispetto a ieri, classifica rimescolata: il secondo miglior tempo è del nostro Dominik Paris, ieri attardato, che chiude a +1.17 da Feuz, poi l'austriaco Johannes Kroell a +1.32, l'elvetico Hintermann a +1.45, e il francese Theaux a +1.58 per i migliori 5.Innerhofer, il più veloce ieri, è 26/o a +2.98, si migliora invece Peter Fill 19/o a +2.63 che al rientro dopo un lungo stop sta prendendo le misure. Gli altri azzurri: Matteo Marsaglia 25/o a +2.93, Emanuele Buzzi 32/o a +.22, Werner Heel 48/o a +3.87, Mattia Casse 50/o a +4.37.Da notare (da ieri) il ritorno del francese Valentin Giraud-Moine 660 giorni dopo l'incredibile incidente di Garmisch; non è partito il padrone di casa Erik Guay. (continua)
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21/11/2018
] - Lake Louise: prima prova a Innerhofer
Nei giorni scorsi Christor Innerhofer aveva dichiarato tutta l'intenzione di "voler fare molto di più": detto fatto è proprio il campione di Gais il più veloce nella prima prova cronometrata sulla Men's Olympic di Lake Louise, atto iniziale della stagione della velocità maschile.Innerhofer chiude il training in 1:47.57, 8 centesimi più veloce dell'austriaco Matthias Mayer e 44 su un sorprendente Otmar Striedinger.Quarto tempo a +0.66 per l'inossidabile Jansrud che è tra i candidati alla coppa di specialità, seguono con il pett.41 il tedesco Dominik Schwaiger e il francese Clarey.Buono il 7/o tempo di Svindal a +0.84, considerando l'infortunio alla mano dei giorni scorsi nonchè la preparazione a singhiozzo per via del ginocchio malandato. Il norvegese c'è.Chiudono la top10 il vincitore della di disciplina 2018 Beat Feuz (+0.85), Thomas Dressen 9/o a +0.88 e Patrick Kueng 10/ a +0.91.Distacchi contenuti, tanto che i primi 30 sono racchiusi in un secondo e 65. Innerhofer a parte l'Italia è piuttosto indietro: il secondo migliore è Matteo Marsaglia che con il pettorale n.66 è 23/o a +1.44, Dominik Paris 26/o a +1.59, molto più attardati Buzzi e Casse in 46/o e 47/o posizione, e ancor di più Peter Fill e Werner Heel che accusano quasi 3 secondi veleggiando intorno alla 60/a posizione.Solo il padrone di casa Manuel Osborne-Paradis non ha chiuso la prova: è caduto ed è stato elisoccorso, ma le prime informazioni sembrano rassicuranti.Domani seconda prova alle 20.15 ora italiana. (continua)
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19/11/2018
] - I convocati azzurri per Killington e Lake Louise
Le slalomiste che hanno preso parte sabato alla gara di Levi sono arrivate a Killington, nel Vermont.Si tratta di Irene Curtoni, Chiara Costazza, Marta Bassino, Roberta Midali e Martina Peterlini, che domenica 25 novembre (ore 16.00 italiane prima manche, ore 19.00 seconda manche) saranno impegnate nel secondo appuntamento fra i pali stretti della stagione di Coppa del mondo.Il giorno precedente, sabato 24 novembre, è invece in programma il secondo gigante stagionale (prima manche alle 15.45), al quale parteciperanno sei azzurre: Federica Brignone (seconda nell'opening di Soelden), Marta Bassino, Irene Curtoni, Elena Curtoni, Karoline Pichler e Francesca Marsaglia.Il circuito affronta la trasferta sulla pista del Vermont per il terzo anno di fila, l'Italia vanta un terzo posto con Sofia Goggia nel 2016 e un terzo con Manuela Moelgg nel 2017, sempre in gigante.I velocisti si sono trasferiti da Copper Mountain (Colorado) a Lake Louise (nello stato dell'Alberta, in Canada), in vista del doppio appuntamento con la discesa di sabato 24 novembre (ore 20.15 italiane) e con il supergigante di domenica 25 novembre (ore 20.00 italiane). Il primo dei tre allenamenti ufficiali è previsto mercoledì 21 novembre alle ore 20.15 italiane, al via Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer, Dominik Paris, Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Werner Heel.La squadra azzurra vanta sulla Men's Olympic un successo con Paris in discesa nel 2013, uno con Fill nel 2008 e uno con Herbert Plank nel 1980 e nove podi complessivi tra discesa e superg. (continua)
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14/11/2018
] - Velociste e Velocisti a Copper Mountain
(da fisi.org) Scia al completo il gruppo femminile di Coppa del mondo della velocità convocato per la trasferta nordamericana. Le piste di Copper Mountain ospitano alle temperature invernali di -25° Federica Brignone, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Nicol Delago e Anna Hofer, impegnate in questi giorni in gigante nella parte alta della pista di velocità.In Colorado sono presenti anche i velocisti della squadra maschile che, dopo i primi giorni dedicati al gigante, sono passati alla velocità.Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer, Dominik Paris, Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Werner Heel si alleneranno fino a lunedì 19 novembre, giorno della partenza verso Lake Louise, dove da mercoledì 21 novembre saranno impegnati nelle prove ufficiali in vista della discesa di sabato 24 novembre, seguita il giorno successivo da un supergigante.Primi contatti con la pista di Levi invece per gli specialisti dello slalom, impegnati fra sabato 17 (donne) e domenica 18 novembre (uomini) nella prima gara della stagione fra i pali stretti sulla Black Levi.Girano Irene Curtoni, Chiara Costazza, Marta Bassino, Roberta Midali e Martina Peterlini per la squadra femminile e Manfred Moelgg, Stefano Gross, Fabian Bacher, Alex Vinatzer, Federico Liberatore e Simon Maurberger fra gli uomini.Infine in Val Senales è in piena preparazione anche il team del gigante maschile con Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Alex Hofer, Roberto Nani, Riccardo Tonetti e Giovanni Borsotti, fino a venerdì 16 novembre, l'obiettivo è finalizzato sull'appuntamento di Beaver Creek di domenica 2 dicembre. (continua)
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10/11/2018
] - Cinque velociste verso Copper Mountain
Federica Brignone, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia sono già al lavoro da qualche giorno a Copper Mountain in Colorado, e sono state raggiunte da Nadia Fanchini, Anna Hofer, Hanna Schnarf, Nicol Delago e Elena Fanchini, che ha ricevuto il via libera della commissione medica FISI dopo aver lottato contro un tumore.Il gruppo si allenerà per quasi due settimane fino a domenica 25 novembre, per preparare le prime gare veloci della stagione in programma a Lake Louise dal 30 novembre al 2 dicembre (due discese e un superg).Il gruppo verrà completato lunedì 19 novembre dalle cinque slalomiste impegnate nello slalom di Levi di sabato 17 novembre, ossia Irene Curtoni, Chiara Costazza, Marta Bassino, Roberta Midali e Martina Peterlini.Qualche giorno prima delle velociste lasceranno Copper Mountain le ragazze che saranno impegnate nella tappa di Killington, un gigante e uno slalom in programma il 24 e 25 novembre: certamente Brignone, Bassino, Irene Curtoni, Costazza, Midali e Peterlini.A Copper Mountain lavorano anche i discesisti con Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer e Dominik Paris, Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Werner Heel, partiti mercoledì scorso dall'Italia. (continua)
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06/11/2018
] - Sette discesisti azzurri verso gli USA
Partiranno oggi - mercoledì 7 novembre - i velocisti azzurri di Coppa del Mondo, con destinazione Copper Mountain, in Colorado.L'ormai consueto raduno degli uomini-jet sulle nevi americane durerà fino a lunedì 19 novembre, quando il gruppo si trasferirà a Lake Louise, in Canada, dove sabato 24 novembre alle 20.15 italiane prenderà il via la prima discesa libera della stagione, mentre il giorno successivo (alle 20.00) è in programma il primo superg.L'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e i tecnici Christian Corradino e Raimund Plancker hanno convocato i quattro del gruppo Coppa del Mondo, ossia Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer e Dominik Paris ai quali si aggiungono Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Werner Heel. (continua)
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06/11/2018
] - Brignone,Curtoni e Marsaglia verso Copper Mountain
Si parte per gli Stati Uniti: Federica Brignone (seconda nel gigante d'apertura di Coppa del mondo a Sölden), Elena Curtoni e Francesca Marsaglia preparano le valigie per volare a Copper Mountain, dove si alleneranno da mercoledì 7 novembre a martedì 20 con il tecnico responsabile Gianluca Rulfi e gli allenatori Ettore Mosca e Marcello Tavola.L'obiettivo delle tre atlete è lavorare in vista del secondo gigante della stagione in programma a Killington, sabato 24 novembre, mentre il giorno successivo, nella stessa località, si terrà anche lo slalom.La partenza del trio in precederà di qualche giorno il resto del team delle velociste, che entreranno successivamente in scena con due discese e il supergigante di Lake Louise da venerdì 30 novembre a domenica 2 dicembre. (continua)
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06/11/2018
] - Gruppo Coppa Europa tra Kaunertal e Senales
Un gruppo di otto atleti della squadra discipline veloci di Coppa Europa sta lavorando da domenica scorsa e fino a venerdì prossimo 9 novembre a Kaunertal, in Austria: si tratta di Guglielmo Bosca, Davide Cazzaniga, Nicolò Molteni, Federico Paini, Alexander Prast, Florian Schieder, Federico Simoni e Matteo De Vettori.Da notare che "Gugu" Bosca ha ricevuto il via libera dalla commissione medica FISI per tornare sugli sci ed effettuare i primi giri in campo libero dopo l'infortunio: dieci mesi fa è caduto durante un superg di Coppa Europa a Reiteralm fratturandosi tibia e perone.Rispetto alla composizione iniziale del gruppo di Coppa Europa, mancano all'appello Mattia Casse e Matteo Marsaglia, che il 7 novembre partiranno per Copper Mountain insieme ai nazionali di Coppa del mondo.Il gruppo si allenerà con il tecnico Lorenzo Galli, aspettando il primo appuntamento stagionale previsto per martedì 11 dicembre a St.Moritz, dov'è in programma il supergigante, mentre la prima discesa sarà mercoledì 19 dicembre a Zauchensee, in Austria.Undici atlete del gruppo femminile discipline veloci, sei atleti del gruppo maschile discipline tecniche: sono in totale 17 i nazionali del team di Coppa Europa che si sono ritrovati lunedì 5 in Val Senales.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Andrea Ballerin, Giuliano Razzoli, Giordano Ronci, Hans Vaccari, Alex Zingerle e Hannes Zingerle tra gli uomini, mentre le donne saranno Luisa Bertani (che ha partecipato anche al gigante di Soelden all'esordio in Coppa del mondo), Valentina Cillara, Sara Dallantonio, Nadia Delago, Elena Dolmen, Jole Galli, Marta Giunti, Lucrezia Lorenzi, Roberta Melesi, Sofia Pizzato e Federica Sosio.Gli uomini resteranno in Val Senales fino a sabato 10 novembre sotto la guida degli allenatori Roberto Lorenzi (che però andrà via mercoledì) e Roberto Saracco, mentre il raduno delle le donne si chiuderà venerdì 9 con gli allenamenti guidati dai tecnici Giuseppe Butelli e Daniele Dorigo. Lo slalom maschile ... (continua)
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27/10/2018
] - Brignone è da podio, gigante Soelden a Worley
LIVE DA SOELDEN - Una Fede da podio. Niente successo come tre anni fa, ma Federica Brignone, nonostante 45 giorni senza allenamento causa un infortunio, ritrova comunque la via del podio in coppa del mondo. La ferma, sul filo di lana la francese Tessa Worley. La transalpina è più incisiva nella seconda manche del primo gigante stagionale e riesce a precedere nell'ordine la Brignone e l'onnipresente Mikaela Shiffrin.La 28enne carabiniera valdostana sale così a quota 25 podi in carriera, 18 in gigante. L'azzurra non riesce però a ripetere il successo di 3 anni fa chiudendo alla fine alle spalle della francese Tessa Worley, dopo essere stata la più veloce nella manche mattutina sferzata da vento, nebbia e neve. La transalpina, alla tredicesima vittoria in carriera, era seconda al termine della prima manche, alle spalle proprio dell'italiana, che poi ha dovuto cedere per 35 centesimi la vittoria finale alla sua avversaria.Sul terzo gradino del podio, staccata di 94 centesimi, troviamo la vincitrice della coppa del mondo assoluta Mikaela Shiffrin, in recupero di una posizione rispetto alla mattina dove aveva dimostrato qualche limite nella sua sciata. Fuori resta una delusa Viktoria Rebensburg, l'unica che nella prima manche aveva tenuto le code della Brignone.Tra questo quartetto e le altre un solco: Stefanie Brunner, la migliore delle austriache, è quinta, ma con quasi secondo dalla Rebensburg, a pari merito con la prima delle quattro norvegesi tra le top10, Ragnhild Mowinkel (+1.93) a precedere l'elvetica Wendy Holdener (+2.31), quindi le tre nordiche Kristin Lysdahl (8/a a +2.47), quindi la vincitrice della Coppa Europa di gigante lo scorso anno e debuttante in coppa del mondo Thea Louise Stjernesund (9/a a +3.04) e Kristine Gjelsten Haugen (10/a a +3.11).Una giornata contraddistinta dal maltempo con neve, vento e nebbia che ha costretto gli organizzatori e la giuria ad abbassare la partenza della prima manche a quella di riserva, togliendo quasi 20 secondi di ... (continua)
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26/10/2018
] - Soelden: tutto pronto per la prima gara femminile
Live da Soelden - Sono stati estratti pochi minuti fa i pettorali per la gara inaugurale di domani, primo atto della stagione 2018/2019, e dopo una estate di allenamenti e preparazione la parola passa finalmente alla pista e al cronometro.La stagione 2019 della Coppa del Mondo femminile riparte per la 21/a volta dal Rettenbach di Soelden, nella Oetztal, e riparte con la certezza che Mikaela Shiffrin sarà la donna da battere, in slalom certamente ma più in generale per poterle sfilare la Sfera di Cristallo generale. Sarà anche l'ultima stagione di Lindsey Vonn, e purtroppo mancherà la nostra Sofia Goggia per la prima parte di stagione.Sul Rettenbach un anno fa trionfò Viktoria Rebensburg, poi vincitrice della Coppa di specialità: la tedesca dunque è la favorita, e con un successo domani potrebbe raggiungere Tina Maze a quota 3 vittorie nella località tirolese.Proveranno a fermarla Shiffrin e Worley, ma anche la rivelazione della scorsa stagione Mowinckel e la nostra Federica Brignone, pur se in condizioni non ottime a causa dei pochi giorni di sci nelle gambe.Le azzurre arrivano alla gara inaugurale cariche e con una buona preparazione alle spalle: oltre a Brignone c'è attesa per la prova di Marta Bassino, che vuole bissare (e migliorare) il podio di due anni fa.Mancherà come detto Sofia Goggia, ed anche Manuela Moelgg che si è ritirata al termine della scorsa stagione, e dunque i tecnici guardano avanti facendo esordire due ragazze (Della Mea, Sandulli) nel massimo circuito.La sciata in pista di questa mattina ha lasciato buone sensazioni, con un fondo duro e mosso ma non eccessivamente aggressivo.Avremo 4 ragazze nelle prime 30, con Federica Brignone che aprirà le danze con il pettorale n.1, e Marta Bassino n.8 a ridosso del primo gruppo.Il Rettenbach si presenta in discrete condizioni, manto duro e compatto ma più mosso delle precedenti edizioni, e le previsioni danno neve fin dalle prime ore del mattino; come sempre sarà determinante il lungo piano finale, dove ... (continua)
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26/10/2018
] - Le Azzurre all'attaco del Rettenbach
Live da Soelden - E' tutto pronto a Soelden per la prima gara femminile della stagione: le Azzurre hanno incontrato i media nella conferenza stampa pregara, dove si respira aria da primo giorno di scuola, dove c'è voglia di tornare in pista per gareggiare e confrontarsi le avversarie.Capitana della squadra è Federica Brignone, che arriva a Soelden con soli 18 giorni di allenamento da metà agosto, per via di un infortunio. "E' già un risultato essere qui - dichiara Fede - ho fatto sei settimane di riabilitazione, son tornata sugli sci un mese fa e dunque ogni giorno mi sembra di migliorare e mi sento meglio. Sono qui per provarci, ci credo, la pista è bella ed è una gara dove conta molto la determinazione e la decisione. Poi è una gara emozionante, c'è tanta gente, in tanti stanno arrivando per vederci."Con un nuovo look (capelli rosa-fucsia) Marta Bassino è tra le più attese: "Nella scorsa stagione ho iniziato un po' così così e ho finito meglio. Ora mi sento bene e sto sciando bene, la pista è bella, un po' mossa vediamo domani cosa succede. Ho in programma di fare i giganti naturalmente ma anche i superg, non la discesa perchè le prove mi portano via troppo tempo, ma farò anche un po' di slalom, sarà una stagione intensa. Il colore dei capelli? Ero stufa di vedermi bionda!"Francesca Marsaglia è ferma da un anno e mezzo: "poter essere qui ed essere sana è già molto, sono felice. So che manca ancora qualcosa, ma ho lavorato bene con il gruppo da Ushuaia in poi, voglio godermela e concentrarmi sul mio percorso di questa stagione, dopo Soelden so che già un altro mese per lavorare bene."La veterana Irene Curtoni prova a dare consigli: "E' una pista dove bisogna mixare tecnica e coraggio, ci sono dei punti dove non puoi perdere tempo a fare perchè devi fare velocità per il piano. Consiglio di divertirsi, perchè è una pista divertente dove non bisogna inventarsi cose strane, ma fare il massimo di quello che si è capaci."Dopo praticamente 3 stagioni e 4 infortuni ... (continua)
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23/10/2018
] - Le nove azzurre per il gigante di Soelden
Sono nove le azzurre che prenderanno parte sabato 27 ottobre al gigante femminile di Soelden (ore 10 prima manche, ore 13 seconda manche con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport) che apre la stagione di Coppa del mondo. Ritiratasi a fine stagione scorsa Manuela Moelgg e essente l'infortunata Sofia Goggia, sono parecchie le novità in Casa Italia.Accanto alle ormai veterane del Rettenbach Federica Brignone, Marta Bassino e Irene Curtoni, il team saluta il rientro in gara di Francesca Marsaglia (ferma per tutta la scorsa stagione) e Karoline Pichler (ferma addirittura per due stagioni). Fra le giovani tocca a Roberta Midali e Luisa Bertani, mentre saranno all'esordio assoluto in Coppa del mondo la diciannovenne tarvisiana dell'Esercito Lara Della Mea e la diciottenne romana dello Sci Club Livata Elena Sandulli. Un tracciato quello sul ghiacciaio austriaco dove l'Italia vanta fra le donne due successi con Federica Brignone nel 2015 e Denise Karbon nel 2007, un secondo posto con Deborah Compagnoni nel 1996, cinque terzi posti con Manuela Moelgg nel 2017 e 2010, Marta Bassino nel 2016, Denise Karbon nel 2009 e Deborah Compagnoni nel 1998. Le azzurre nel frattempo si stanno allenando sempre ad Hintertux in Austria e giovedì si sposteranno a Soelden dove però venerdì è già stata cancellata la sciata libera in pista. Scieranno solo sull'Ice Box. Il meteo sembra intanto volgere verso il brutto: da sabato pomeriggio con 20 centimetri di neve fresca prevista in arrivo sul ghiacciaio, mentre domenica è previsto un ulteriore peggioramento con quasi mezzo metro di neve in arrivo. (continua)
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18/10/2018
] - Sei Azzurre a Hintertux fino al 24 ottobre
Il DS Massimo Rinaldi ha convocato 6 atlete per un raduno a Hintertux (AUT) da ieri, mercoledì 17, a mercoledì prossimo 24 ottobre.E' uno stage particolarmente importante perchè porterà le ragazze direttamente al gigante inaugurale di Soelden. Sono presenti Federica Brignone, Sofia Goggia, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Marta Bassino e Karoline Pichler, con il capo allenatore Matteo Guadagnini e i tecnici Gianluca Rulfi, Luca Liore ed Ettore Mosca.Le velociste del gruppo Coppa Europa sono invece a Saas Fee da oggi fino al 24 ottobre: presenti Nadia Delago, Jole Galli, Valentina Cillara Rossi, Roberta Melesi, Elena Dolmen, Sofia Pizzato, Federica Sosio, Sara Dellantonio, Marta Giunti e Teresa Runggaldier, con gli allenatori Giuseppe Butelli, Daniel Dorigo e il coordinatore Alexander Prosch.Al Passo dello Stelvio si allenata invece Lucrezia Lorenzi, del gruppo Coppa Europa discipline tecniche, che in compagnia dell'allenatore responsabile Heini Pfitscher sta riprendendo confidenza con gli sci dopo un lungo stop dovuto ad una borsite del piede. (continua)
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13/10/2018
] - Gruppo Coppa Europa e Squadra C a Saas Fee
(da fisi.org) Allenamento sciistico per la squadra di Coppa Europa maschile delle discipline tecniche e della velocità, impegnata da martedì 16 a martedì 23 ottobre sul ghiacciaio svizzero di Saas Fee.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Nicolò Molteni, Federico Simoni, Federico Paini, Alexander Prast, Florian Schieder, Henri Battilani, Matteo De Vettori, Hans Vaccari, Alex Vinatzer, Simon Maurberger, Federico Liberatore, Andrea Ballerin e Hannes Zingerle.Presenti il coordinatore Roberto Lorenzi e i tecnici Roberto Saracco, Lorenzo Galli, Michael Gufler, Patrick Staudacher e Luca Vuerich.Sempre a Saas Fee, da lunedì 15 a lunedì 22 ottobre, sarà impegnata anche la squadra C maschile composta da Matteo Canins, Pietro Canzio, Matteo Franzoso, Samuel Moling, Lorenzo Moschini, Tobias Kastlunger, Francesco Gori, Damian Hell e Giulio Zuccarini con l'allenatore responsabile Simone Stiletto e il tecnico Giancarlo Bergamelli.Nella medesima località da mercoledì 17 a martedì 23 ottobre saranno presenti anche le ragazze della squadra C: Giulia Paventa, Veronika Calati, Carlotta Da Canal, Giulia Di Francesco, Francesca Fanti, Giulia Albano, Elisa Platio, Petra Unterholzner, Giulia Tintorri e Monica Zanoner con l'allenatore responsabile Angelo Weiss e il tecnico Michel Davare. (continua)
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12/10/2018
] - Tutte le Azzurre allo Stelvio martedì 16
(da fisi.org) Allenamento in comune per le squadre della velocità e delle discipline tecniche di Coppa del mondo femminile, che si ritrovano per la prima volta in pista dopo la trasferta argentina.La sede è fissata al Passo dello Stelvio martedì 16 e mercoledì 17 ottobre con Federica Brignone, Sofia Goggia, Marta Bassino, Karoline Pichler, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Roberta Midali, Martina Peterlini, Vivien Insam, Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Johanna Schnarf, Nicol Delago, Laura Pirovano e Nadia Fanchini.Le velociste rimarranno sul ghiacciaio fino al 19 ottobre. Presenti anche il capo allenatore Matteo Guadagnini, gli allenatori responsabili Gianluca Rulfi, Luca Liore e i tecnici Fabrizio Martin, Paolo De Florian, Damiano Scolari ed Ettore Mosca. (continua)
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08/10/2018
] - Sette Azzurre allo Sport Service Mapei
(da fisi.org) Riprende dallo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va) la preparazione della squadra femminile di Coppa del mondo delle discipline tecniche e veloci, rientrate pochi giorni fa dall'Argentina.Il capo allenatore Matteo Guadagnini, in accordo con il direttore sportivo Max Rinaldi, ha convocato Marta Bassino, Elena Curtoni, Nicol Delago, Francesca Marsaglia, Roberta Midali, Martina Peterlini e Laura Pirovano nella giornata di 12 ottobre, dove saranno seguite dal preparatore atletico Luca Scarian, mentre Federica Brignone prosegue il suo recupero in pista a Saas Fee, in Svizzera, da martedì 9 a venerdì 12 ottobre.Il gruppo maschile del gigante di Coppa del mondo prosegue invece il training sul ghiacciaio di Hintertux, in Austria, dove sarà impegnato da martedì 9 a sabato 13 ottobre agli ordini dell'allenatore responsabile Alessandro Serra e dei tecnici Ruggero Muzzarelli e Devid Salvadori. (continua)
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05/10/2018
] - Circo Rosa: come stanno le infortunate (2019)
Mancano 22 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2018/2019, che partirà con il classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato delle atlete che si sono infortunate a partire dall'inizio della scorsa stagione. Alcune potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altre ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: queste atlete rimangono segnalate come infortunate.Puchner M.: si frattura tibia e perone nella prima prova della libera mondiale a St.Moritz, nel febbraio 2017. Torna sugli sci a fine luglio 2017, ma a novembre viene nuovamente operata. Ritorna sugli sci ad aprile e a settembre si allena con le compagne in Cile.Marsaglia F.: nel luglio 2017 viene operata per una sindrome pubico inguinale e deve interrompere la preparazione. Torna sugli sci ad ottobre, ma a fine novembre deve operarsi per una cisti ossea al pube. Perde tutta la stagione 2018, torna ad allenarsi con la squadra ad aprile, ma a metà giugno si opera nuovamente per lo stesso motivo. A settembre si allena a Ushuaia con le compagne.Pichler K.: tornata sugli sci a fine agosto 2017 dopo l'infortunio ai crociati dell'ottobre 2016 si infortuna nuovamente a metà settembre: lesione subtotale del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Perde tutta la stagione 2017/2018, torna a sciare nel marzo 2018 e questa estate si allena regolarmente con le compagne sui ghiacciai europei e in sudamerica.Bailet M.: rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro durante un allenamento a Ushuaia a fine settembre 2017. Torna sugli sci a maggio, si allena regolarmente con le compagne.Schmotz M.: cade a pochi giorni da Soelden rompendo il crociato del ginocchio sinistro. Torna sugli sci a maggio, si allena regolarmente.Stuhec I.: costretta a saltare totalmente la stagione 2017/2018 (e dunque anche i Giochi Olimpici) a causa della rottura dei legamenti patita in allenamento ... (continua)
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29/09/2018
] - Azzurre: martedì il ritorno da Ushuaia
Sta per concludersi il lungo periodo di preparazione su nevi invernali delle Azzurre di Coppa del Mondo, ancora impegnate a Ushuaia, in Argentina.Il gruppo composto da Karoline Pichler, Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Fanchini e Johanna Schnarf, Sofia Goggia, Irene Curtoni, Chiara Costazza, Roberta Midali e Martina Peterlini si sta dividendo fra discesa, supergigante, gigante e slalom, sfruttando le buone condizioni del meteo e della neve di questi giorni.Le condizioni di tutte le ragazze sono buone, il rientro in Italia è previsto nella giornata di martedì 2 ottobre.Sul fronte dei ghiacciai europei, hanno lavorato fino a ieri, al Passo dello Stelvio, sia Federica Brignone che Laura Pirovano, entrambe reduci da differenti infortuni che guardano al futuro con rinnovato entusiasmo. (continua)
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27/09/2018
] - Franci Marsaglia:"ho imparato a guardare avanti"
(da fisi.org) Francesca Marsaglia scalpita. Lo stop di oltre un anno e mezzo che l'ha tenuta lontana dalle piste nella passata stagione di Coppa del mondo è fortunatamente diventato un ricordo.La ventottenne alpina è tornata alla piena attività con le compagne di squadra nel corso del raduno argentino di Ushuaia e può finalmente ragionare da "atleta": "Sono molto contenta - racconta dal Sudamerica -, il fisico sta reggendo molto bene si tratta di un grosso test perchè prima dell'Argentina avevo sciato, ma mai per più di due-tre giorni di fila. Devo dire che sto meglio in questi giorni rispetto a quando sono arrivata, anche a livello muscolare il lavoro procede bene. Oggi avrò un ultimo giorno di riposo seguito da tre giorni in pista, arriverò a una ventina di giorni di sci che per una reduce da oltre un anno di stop vale parecchio. Mi sto concentrando soprattutto in gigante e supergigante, qui abbiamo trovato condizioni molto buone".Il pensiero corre inevitabilmente alla lunga lontananza dal suo ambiente, che più di ogni altro ama: "In questo periodo ho imparato a guardare solo avanti, apprezzando ogni singolo miglioramento giorno dopo giorno. Soelden? Mi serve pensare al gigante di apertura della stagione per pormi un obiettivo, senza però farmi prendere dalla tensione, ma l'importante sarà rimanere serena e calma, pensare soltanto a sciare. A metà ottobre ci riuniremo con i tecnici e prenderemo la decisione migliore, sapendo che dopo Soelden c'è tutta una stagione che mi aspetta". (continua)
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24/09/2018
] - Stelvio: Federica Brignone torna sugli sci
A 46 giorni dalla caduta nel corso di un allenamento sul ghiacciaio svizzero di Zermatt, Federica Brignone torna sugli sci.La ventottenne carabiniera valdostana, procuratasi un piccolo stiramento al legamento collaterale laterale del ginocchio sinistro e una microfrattura alla stessa gamba, salirà sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio dalla serata di lunedì 24 fino a venerdì 28 settembre con il preparatore atletico Marcello Tavola e il fisioterapista Federico Bristot per sciare in campo libero, senza naturalmente forzare il ritmo. L'obiettivo è viaggiare sicuri verso l'inizio della stagione di Coppa del mondo, fissato per sabato 27 ottobre sul Rettenbach di Soelden. Nei giorni scorsi Federica è stata ospite di Hastafisio, il Centro di Fisioterapia e Medicina dello Sport, sotto la supervisione di Roberto Manzoni.Insieme a lei anche altri azzurri che stanno affrontando o hanno affrontato un infortunio: Peter Fill, Guglielmo Bosca, Matteo Marsaglia e Jole Galli."La prima gara sarà tra un mese, sono stata 6 settimane senza sciare: invece di essere in Sud America ad allenarmi, sono qui ad Asti a fare riabilitazione: comincerò questa nuova stagione ricorrendo la condizione, come già capitato lo scorso anno." ha dichiarato Fede a sportasti.itGRUPPO COPPA EUROPA - Allo Stelvio saranno presenti in questi giorni anche le ragazze del gruppo femminile di Coppa Europa delle discipline tecniche con Lara Della Mea, Martina Perruchon, Luisa Bertani, Marta Rossetti, Anita Gulli e Carlotta Saracco con il coordinatore Alexander Prosch, l'allenatore responsabile Heini Pfitscher e i tecnici Alberto Arioli, Paolo Croce e Davide Marchetti. Fonte: fisi.org, sportasti.it (continua)
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11/09/2018
] - Le slalomiste Azzurre in viaggio verso Ushuaia
(da fisi.org) E' partito per il Sudamerica l'ultimo contingente di Coppa del Mondo femminile che ancora mancava all'appello. Il quartetto delle discipline tecniche di Coppa del mondo composto da Irene Curtoni, Chiara Costazza, Roberta Midali e Martina Peterlini sono in viaggio verso l'Argentina, con destinazione Ushuaia, in compagnia dell'allenatore responsabile Luca Liore e dei tecnici Fabrizio Martin e Giorgio Pavoni.Si uniranno alle compagne, già presenti nella Terra del Fuoco da qualche giorno, che hanno cominciato a sciare in gigante: parliamo di Karoline Pichler, Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Fanchini e Johanna Schnarf. Le squadre verrano raggiunte da Sofia Goggia lunedì 17 settembre, la data del rientro per tutte è fissato per lunedì 1 ottobre.In Italia prosegue secondo la tabella prevista il percorso riabilitativo di Federica Brignone, caduta nel corso di un allenamento lo scorso 10 agosto. La ventottenne valdostana, procuratasi un piccolo stiramento al legamento collaterale laterale del ginocchio sinistro e una forte contusione ossea alla stessa gamba, migliora costantemente e nei prossimi giorni passerà ad uno step successivo. (continua)
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06/09/2018
] - Le velocise azzurre partite verso Ushuaia
(da fisi.org) Sono partite dall'aeroporto di Fiumicino le sette azzurre della squadra femminile di Coppa del mondo con destinazione Ushuaia, in Argentina, dove si alleneranno sulla neve invernale sudamericana fino all'1 ottobre.Si tratta di Karoline Pichler, Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Fanchini e Johanna Schnarf. Insieme a loro sono presenti il capo allenatore Matteo Guadagnini, l'allenatore responsabile della velocità Giovanni Feltrin, i tecnici Paolo Deflorian, Michael Mair, Damiano Scolari e il preparatore atletico Luca Scarian.A questo punto, con Sofia Goggia impegnata a Vale Nevado (Cile), rimane solamente il quartetto dello slalom a preparare le valigie per la partenza, che avverrà martedì 11 settembre con Irene Curtoni, Chiara Costazza, Roberta Midali e Martina Peterlini, accompagnate dall'allenatore responsabile Luca Liore e dall'allenatore Fabrizio Martin. (continua)
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04/09/2018
] - Goggia a Valle Nevado,velociste in partenza
(da fisi.org) Sofia Goggia è atterrata a Valle Nevado, in Cile, dove ha già preso confidenza con le piste che ospiteranno i suoi allenamenti fino al 16 settembre, giorno in cui raggiungerà le compagne di squadra a Ushuaia.Verso la località argentina stanno per partire le altre ragazze del gruppo di Coppa del mondo, che saliranno sull'aereo per l'Argentina giovedì 6 settembre con Karoline Pichler, Marta Bassino, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia Fanchini e Johanna Schnarf.Insieme a loro saranno presenti il capo allenatore Matteo Guadagnini, l'allenatore responsabile della velocità Giovanni Feltrin, i tecnici Paolo Deflorian, Michael Mair, Damiano Scolari e il preparatore atletico Luca Scarian.Proseguiranno invece il lavoro in Italia Federica Brignone, Elena Fanchini, Verena Gasslitter e Laura Pirovano, mentre le ragazze delle discipline tecniche viaggeranno verso il Sudamerica martedì 11 settembre. (continua)
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03/09/2018
] - Gruppo Coppa Europa femminile a Saas Fee
(da fisi.org) Raduno sul ghiacciaio svizzero di Saas Fee dal 4 al 10 settembre per il team delle discipline veloci di Coppa Europa. Il capo allenatore Matteo Guadagnini in accordo con il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Sara Dellantonio, Nadia Delago, Elena Dolmen, Jole Galli, Roberta Melesi, Sofia Pizzato, Marta Giunti, Teresa Runggaldier, Federica Sosio, Valentina Cillara Rossi, seguite dall'allenatore responsabile Giuseppe Butelli e il tecnico Daniel Dorigo.Presenti sulla pista elvetica anche le ragazze delle discipline tecniche con Lara della Mea, Martina Perruchon, Luisa Bertani, Marta Rossetti, Anita Gulli, Elena Sandulli, Carlotta Saracco e Celina Haller, a loro volta con l'allenatore responsabile Heini Pfitscher il coordinatore Alexander Prosch e i tecnici Alberto Arioli e Paolo Croce. Importante allenamento sulle nevi invernali in Sudamerica invece per il gruppo maschile della velocità di Coppa Europa, impegnato a Valle Nevado (Cile) da giovedì 6 a sabato 29 settembre con Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Nicolò Molteni, Federico Paini, Alexander Prast e Florian Schieder con gli allenatori Lorenzo Galli, Patrick Staudacher e Michael Gufler. (continua)
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30/08/2018
] - Sofia Goggia in partenza verso il Cile
(da fisi.org) Sofia Goggia è pronta a fare le valigie con destinazione Cile e poi Argentina per il consueto periodo di allenamento sulle nevi sudamericane. La campionessa olimpica di discesa partirà venerdì 31 agosto verso Valle Nevado con l'allenatore responsabile Gianluca Rulfi, il tecnico Ettore Mosca Barberis e il preparatore atletico Marcelo Tavola, dove rimarrà fino al 14 settembre, giorno di trasferimento verso Ushuaia, dove raggiungerà le compagne delle discipline tecniche e della velocità, presenti in Argentina già da una decina di giorni, fino al ritorno in Italia del 2 ottobre.Federica Brignone prosegue invece la riabilitazione e deciderà il decorso del percorso riabilitativo nei prossimi giorni insieme allo staff medico.Sul ghiacciaio del Matterhorn, a Zermatt, è in pieno svolgimento invece l'ultimo raduno delle slalomgigantiste e delle velociste prima della partenza per il Sudamerica, che durerà fino a venerdì 1 settembre.Il programma dei giorni scorsi si è diviso su una giornata di gigante e due di supergigante, adesso toccherà alla discesa. Le favorevoli condizioni di neve e meteo stanno agevolando il lavoro dello staff diretto da Matteo Guadagnini, anche le atlete che rientrano da recenti infortuni (Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Laura Pirovano) stanno dando segnali positivi, così come Elena Fanchini. (continua)
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25/08/2018
] - Zermatt:raduno per slalomgigantiste e velociste
(da fisi.org) Allenamento in ranghi compatti per la squadra femminile di Coppa del mondo, all'ultimo raduno sulle nevi prima della partenza per il Sudamerica.Sia le protagoniste delle discipline tecniche che quelle della velocità, eccezion fatta per Sofia Goggia e Federica Brignone, si alleneranno da lunedì 27 a venerdì 31 agosto sul ghiacciaio svizzero di Zermatt: si tratta di Roberta Midali, Martina Peterlini, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Marta Bassino, Laura Pirovano, Johanna Schnarf, Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Nicol Delago, Karoline Pichler, Francesca Marsaglia ed Elena Curtoni.In loro compagnia il capo allenatore Matteo Guadagnini, gli allenatori responsabili Giovanni Feltrin e Luca Liore e i tecnici Ettore Mosca Barberis, Michael Mair, Damiano Scolari, Fabrizio Martin e Paolo Deflorian. La partenza di entrambi i team con destinazione Ushuaia è previsto per la giornata di giovedì 6 settembre. (continua)
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21/08/2018
] - CE: donne a Saas Fee, uomini allo Stelvio
Il ghiacciaio svizzero di Saas Fee ospita da lunedì 20 fino a sabato 25 agosto un nuovo raduno della squadra femminile della velocità di Coppa Europa. Il direttore sportivo Max Rinaldi, in accordo con il capo allenatore Matteo Guadagnini, ha convocato Sara Dellantonio, Nadia Delago, Elena Dolmen, Jole Galli, Roberta Melesi, Sofia Pizzato, Marta Giunti, Teresa Runggaldier, Federica Sosio e Valentina Cillara Rossi, accompagnate dall'allenatore responsabile Giuseppe Butelli e dall'allenatore Daniel Dorigo.Nella stessa località sono presenti anche le componenti delle discipline tecniche, con Lara Della Mea, Martina Perruchon, Luisa Bertani, Marta Rossetti, Anita Gulli, Celina Haller, Elena Sandulli e Carlotta Saracco con il coordinatore Alexander Prosch, l'allenatore responsabile Heini Pfitscher e gli allenatori Alberto Arioli e Paolo Croce.Il gruppo di Coppa Europa maschile delle discipline veloci è invece impegnato sul ghiacciaio dello Stelvio da lunedì 20 fino a venerdì 24 agosto con Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Nicolò Molteni, Davide Cazzaniga, Federico Paini, Alexander Prast, Federico Simoni e Florian Schieder.Guiderà l'allenamento il coordinatore Roberto Lorenzi, presenti anche i tecnici Lorenzo Galli, Patrick Staudacher e Michael Gufler.Insieme a loro scieranno i compagni delle discipline tecniche con Federico Liberatore, Simon Maurberger, Tommaso Sala, Hans Vaccari, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle, con gli allenatori Roberto Saracco e Cesare Prati. fonte: fisi.org (continua)
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04/08/2018
] - Donne jet allo Stelvio, torna anche Elena Fanchini
Nonostante il caldo non si ferma la preparazione della squadre azzurre sui ghiacciai nostrani come lo Stelvio, prima della lunga trasferta in Sud America di fine agosto e settembre.Si profila un nuovo allenamento sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio per la squadra femminile della velocità di Coppa del mondo. Il capo allenatore Matteo Guadagnini, in accordo con il direttore sportivo Max Rinaldi, ha convocato sette atleti, fra le quali spiccano nuovamente le presenze di Elena Fanchini, Elena Curtoni, Karoline Pichler, a cui si aggiunge anche Francesca Marsaglia, per la prima volta insieme alle compagne dopo un lungo stop. Presenti anche Nadia Fanchini, Nicol Delago e Johanna Schnarf, oltre all'allenatore responsabile Giovanni Feltrin e ai tecnici Damiano Scolari ed Ettore Mosca Barberis.Termina, invece, proprio oggi il raduno degli uomini jet azzurri sempre sullo Stelvio iniziato martedì 31 luglio e al quale hanno partecipato Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer e Dominik Paris, seguiti come un'ombra dall'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e dai tecnici Christian Corradino e Raimund Plancker. (continua)
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26/07/2018
] - Sullo Stelvio tornano in pista i molti infortunati
La preparazione estiva è tradizionalmente l'occasione per rivedere in pista atleti reduci da infortuni, impegnati nel recupero prima atletico e tecnico che agonistico. La squadra azzurra è stata fra le più tartassate nella scorsa stagione sotto questo punto di vista, soprattutto in campo femminile. E' con grande piacere così che in queste settimane lo staff tecnico ha constatato i positivi passi in avanti di quante hanno saltato per causa di forza maggiore buona parte o addirittura completamente la scorsa stagione di competizioni.E' il caso di Elena Curtoni (ultima gara il 28 ottobre 2010 nel gigante di Soelden), rottasi il legamento crociato della gamba destra nel corso di un allenamento in gigante a Copper Mountain in metà novembre. Oppure di Karoline Pichler (ultima gara il 12 febbraio 2016 nel gigante di Coppa Europa a Borovets) che, dopo la doppia rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro avvenuta sia nel febbraio che nell'ottobre del 2016, lo scorso settembre si procurò la rottura del legamento crociato del ginocchio destro. L'altoatesina con grande caparbietà ha rimesso gli sci ed è pronta a rigettarsi nella mischia. Lo stesso dicasi di Laura Pirovano (ultima gara il 28 ottobre 2017 nel gigante di Soelden), caduta nel supergigante di Cortina a metà gennaio procurandosi la rottura del crociato anteriore e del menisco del ginocchio destro. Una vera sfortuna perchè si trattava del rientro dopo avere saltato la prima parte dell'anno per una botta alla tibia rimediata in allenamento a Copper Mountain.Con grande gioia delle compagne si sta rivedendo in questi giorni sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio anche Elena Fanchini (ultima gara il 17 dicembre 2017 nel supergigante di Val d'Isère), che continua con grande tenacia il proprio recupero, mentre Verena Gasslitter (ultima gara il 4 dicembre 2016 a Lake Louise, due volte infortunata al ginocchio) e Francesca Marsaglia (ultima gara il 19 marzo 2017 nel gigante di Aspen, finita due volte sotto i ferri ... (continua)
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18/07/2018
] - Lo Stelvio si colora di Azzurro
Lo Stelvio è invaso dagli Azzurri delle Nazionali di sci alpino, in questa calda settimana di luglio.Ieri sono saliti sul ghiacciaio i velocisti di Coppa del Mondo, per cinque giorni di allenamento che si concluderanno sabato 21. Il DS Rinaldi ha convocato Emanuele Buzzi, Peter Fill e Christof Innerhofer, mentre Paris è assente giustificato per stare vicino al figlio nato di recente.Con loro lo staff al completo: Alberto Guidoni, Christian Corradino, Raimund Plancker, Valter Ronconi, Giuseppe Abruzzini e Mattia Lavelli. Presenti anche gli skimen Ales Kalamar e Daniel Zonin.A loro si vanno ad aggiungere - nella giornata di oggi - entrambi i team maschili di Coppa Europa: sia quello dei velocisti, con Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Nicolò Molteni, Davide Cazzaniga, Federico Paini, Alex Prast e Federico Simoni, che saranno guidati dallo staff composto da Lorenzo Galli, Patrick Staudacher, Michael Gufler, Irvin Marta, Paolo Bianchetti, Eros Belingheri ed Einar Prucker.Il gruppo si fermerà sulle nevi dello Stelvio fino al 24 prossimo, così come farà il gruppo delle prove tecniche, composto da Federico Liberatore, Simon Maurberger, Tommaso Sala, Hans Vaccari, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle. A guidare il training lo staff con Roberto Lorenzi, Stefano Saracco, Cesare Prati, Giuliano Ravera, Luca e Tiziano Vuerich.Da oggi e fino al 22 saranno in allenamento atletico al Passo anche gli Osservati dei Comitati regionali. Si tratta di: Matteo Bendotti (AC), Alberto Battisti (AA), Davide Damanti (AOC), Alessandro Pizio (AC), Filippo Dellavite (AC), Martino Rizzi (TN), Simon Talacci (AC), Riccardo Allegrini (CLS), Francesco Colombi (AOC), Federico Scussel (VE), Laura Steinmair (AA), Sara Allemand (AOC), Camilla Furletti (CAE), Sofia Brustia (VA), Chiara Teroni (VA), Benedetta Giordani (AC), Sophie Mathiou (VA), Chiara Carolli (CAM), Laura Rota (AC), Lucia Pizzato (VE) e Matilde Gavazzi (CAT).Guideranno le giornate di allenamento i tecnici FISI: Matteo Ponato, Massimo Carca, ... (continua)
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14/06/2018
] - Nuovo intervento per Francesca Marsaglia
Francesca Marsaglia si è sottoposta nei giorni scorsi ad un nuovo intervento chirurgico, anticipato da lei stessa via social una settimana fa.L'azzurra, già operata a luglio dell'anno scorso e poi a fine novembre per un osteoma osteoide (cisti ossea), è dovuta tornare in sala operatoria al Galeazzi di Milano perchè non completamente guarita."Queste tre settimane sono passate, un immenso grazie al Medical Lab che è riuscito a farmi lavorare nonostante io sia di nuovo un po’ limitata. - scriveva Francesca una settima fa - nella prossima settimana purtroppo dovrò rifare un piccolo intervento, con al seguito ovviamente un piccolo stop, ma nulla cambia. Giusto ancora un po' di pazienza..."Poi ieri ha pubblicato una foto che la ritrae ricoverata, spiegando nei commenti: "... forma recidiva dell'Osteoma sul pube, ho dovuto ribruciare tutto! Ma sarà più breve..." ..penseranno che sei caduto e invece,stai solo guardando il cielo ✨✨.. Si riparte..🦁🤘 #pitstop #keepbelieving #morfinatiamo #datemiunhamburger #unapizza #eungelato Un post condiviso da Frenci🌿 (@francesca_marsaglia) in data: (continua)
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22/05/2018
] - Squadre FISI maschili 2018/2019: cosa cambia?
Tante novità nel settore maschile a partire dalla figura del Direttore Tecnico di settore: non c'è più Max Carca, come annunciato, ma per lui potrebbe esserci un ruolo nel settore giovanile, vedremo.La filosofia di fondo è di avere gruppi più piccoli e "mirati": solo 14 gli atleti della nazionale "A" contro i 19 della scorsa stagione; raddoppiano da 3 a 6 gli "Interesse Nazionale", mentre il gruppo "Coppa Europa" rimane di 15 elementi.SLALOMISTI - Il Gruppo discipline tecniche 1 e 2 diventa formalmente diviso tra slalom e gigante: Stefano Costazza rimane responsabile degli slalomisti, e lavorerà con un gruppetto ristretto composto da Bacher, Gross, Moelgg e Razzoli.Bacher arriva dal gruppo "interesse nazionale", Sala torna nel Gruppo Coppa Europa mentre come noto Thaler si è ritirato.Nello staff confermato Daniele Simoncelli, mentre Giancarlo Bergamelli passa al Gruppo CE.GIGANTISTI - Tra le porte larghe la novità forse più interessante, il ritorno di Alessandro Serra dopo un quadriennio in Finlandia, finalmente alla guida dei gigantisti nazionali.Con lui lavorerà Devid Salvadori (confermato) e Ruggero Muzzarelli (dal gruppo femminile discipline tecniche)In squadra le novità sono Giulio Bosca (dalla Coppa Europa) e Alex Hofer, confermati Borsotti, De Aliprandini, Nani e Tonetti, mentre Maurberger torna in Coppa Europa.Manca Eisath, ritiratosi a fine stagione.VELOCISTI - Passiamo al gruppo "discipline veloci" squadra A, dove rimangono solo 4 atleti: Buzzi, Fill, Innerhofer e Paris.Un gruppetto ristretto guidato da Alberto Ghidoni, con l'ausilio di Corradino e Plancker (come nella scorsa stagione), Walter Ronconi (che ha lasciato il Canada) mentre Galli e Staudacher si occuperanno del gruppo CE.Rispetto alla scorsa stagione escono dal gruppo discipline veloci: Guglielmo Bosca, Matteo Marsaglia e Mattia Casse (tutti in gruppo Coppa Europa) e Werner Heel (che ha il posto fisso, ed è inquadrato nel gruppo "Interesse Nazionale")INTERESSE NAZIONALE - Nello stesso gruppo ... (continua)
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22/05/2018
] - Squadre FISI 2018/2019: le formazioni maschili
Con delibera del Presidente n° 5 del 22 maggio 2018 è stata varata oggi la composizione delle Nazionali maschili di sci alpino per la stagione agonistica 2018/2019.Di seguito gli organici oggi deliberati:Direttore Sportivo: Rinaldi MassimoGruppo Coppa del Mondo Discipline Tecniche SlalomBacher Fabian - 04/04/1993 - CS CarabinieriGross Stefano - 04/09/1986 - GS Fiamme GialleMoelgg Manfred - 03/06/1982 - GS Fiamme GialleRazzoli Giuliano - 18/12/1984 - CS Esercito Allenatore Responsabile: Costazza StefanoAllenatore: Simoncelli DanielePreparatore Atletico: Viano AndreaSkiman Ditta: Moelgg MichaelSki Man Ditta: Noris AndreaGruppo Coppa del Mondo discipline tecniche GiganteBosca Giulio - 03/02/1990 - CS EsercitoBorsotti Giovanni - 18/12/1990 - CS CarabinieriDe Aliprandini Luca - 01/09/1990 - GS Fiamme GialleHofer Alex - 15/09/1994 - GS Fiamme GialleNani Roberto - 14/12/1988 - CS EsercitoTonetti Riccardo - 14/05/1989 - GS Fiamme GialleAllenatore Responsabile: Serra AlessandroAllenatore: Salvadori DevidAllenatore: Muzzarelli RuggeroPreparatore Atletico: Viano AndreaSkiman Ditta: Dorfmann PatrickSkiman Ditta: Boggian VittorioGruppo Coppa del Mondo Discipline VelociBuzzi Emanuele - 27/10/1994 - CS CarabinieriFill Peter - 12/11/1982 - CS CarabinieriInnerhofer Christof - 17/12/1984 - GS Fiamme GialleParis Dominik - 14/04/1989 - CS CarabinieriAllenatore Responsabile: Ghidoni AlbertoAllenatore: Corradino ChristianAllenatore: Ronconi WalterAllenatore: Plancker RaimundPreparatore Atletico: Abruzzini GiuseppeSkiman: Lavelli MattiaSkiman Ditta: Kalamar AlesSkiman Ditta: Zanon SeppSkiman Ditta: Zonin DanielGruppo Atleti Interesse Nazionale Discipline TecnicheRonci Giordano - 12/10/1992 - CS EsercitoZingerle Alex - 17/08/1992 - GS Fiamme GialleBallerin Andrea - 01/02/1989 - GS Fiamme GialleGruppo Atleti Interesse Nazionale Discipline VelociBattilani Henri - 27/02/1994 - CS EsercitoDe Vettori Matteo - 16/02/1994 - GS Fiamme GialleHeel Werner - 23/03/1982 - GS Fiamme GialleGruppo Coppa ... (continua)
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21/05/2018
] - Squadre FISI 2018/2019: le formazioni femminili
Con delibera del Presidente n° 4 del 21 maggio 2018 è stata varata lunedì la composizione delle Nazionali femminili di sci alpino per la stagione agonistica 2018/2019.Di seguito gli organici deliberati:Direttore Sportivo: Rinaldi MassimoCapo Allenatore: Guadagnini MatteoGruppo Coppa del Mondo femminile "Elite"Brignone Federica - 14/07/1990 - CarabinieriGoggia Sofia - 15/11/1992 - Fiamme GialleAllenatore Responsabile: Rulfi GianlucaPreparatore Atletico: Tavola MarcelloFisioterapista: da definireSkiman Ditta: Sbardellotto MauroSki Man Ditta: Brunelli FedericoGruppo Coppa del Mondo femminile Discipline VelociCurtoni Elena - 03/02/1991 - EsercitoDelago Nicole - 05/01/1996 - Fiamme GialleFanchini Elena - 30/04/1985 - Fiamme GialleFanchini Nadia - 25/06/1986 - Fiamme GialleGasslitter Verena - 12/10/1996 - CarabinieriMarsaglia Francesca - 27/01/1990 - EsercitoPirovano Laura - 20/11/1997 - Fiamme GialleSchnarf Johanna - 16/09/1984 - Fiamme GialleAllenatore Responsabile: Feltrin GiovanniAllenatore: Mosca Barberis EttoreAllenatore: Mair MichaelAllenatore: da definirePreparatore Atletico: Scolari DamianoFisioterapista: da definireSkiman: Cattaneo FabrizioSkiman: Lugon DavideSkiman Ditta: Tuti ThomasGruppo Coppa del Mondo femminile discipline tecnicheBassino Marta - 27/02/1996 - EsercitoCostazza Chiara - 06/05/1984 - Fiamme OroCurtoni Irene - 11/08/1985 - EsercitoMidali Roberta - 10/11/1994 - EsercitoInsam Vivien - 15/07/1997 - Fiamme OroPichler Karoline - 30/10/1994 - Fiamme OroPeterlini Martina - 24/10/1997 - Fiamme OroAllenatore Responsabile: Liore LucaAllenatore: Martin FabrizioAllenatore: da definirePreparatore Atletico: Scarian LucaFisioterapista: da definireSkiman: Pavoni GiorgioSkiman: Martini NicolaSkiman Ditta: Petrulli GianlucaGruppo atlete Interesse NazionaleAzzola Michela - 20/11/1991 - Fiamme GialleHofer Anna - 28/02/1988 - Fiamme OroGruppo Coppa Europa Femminile Discipline Tecniche*Bertani Luisa - 14/06/1996 - Ski Racing CampPerruchon Martina - 12/04/1996 - ... (continua)
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01/04/2018
] - Velociste da domani al Passo San Pellegrino
Pasqua a casa, poi ripartono gli allenamenti, nonostante la stagione sia appena terminata: il gruppo delle velociste azzurre capitanato da Sofia Goggia, con Federica Brignone, Nadia Fanchini, Johanna Schnarf e Nicol Delago sarà impegnato a Passo San Pellegrino da lunedì 2 a venerdì 6 aprile; con loro il capo allenatore Matteo Guadagnini e i tecnici Gianluca Rulfi, Giovanni Feltrin, Luca Liore, Angelo Weiss, Roberto Lorenzi, Damiano Scolari, Marco Viale, Ettore Mosca Barberis, Marcello Tavola e Luca Scarian.Torneranno finalmente in squadra Francesca Marsaglia e Karoline Pichler, costrette a saltare l'intera stagione 2018 per i rispettivi infortuni.In campo maschile sarà invece impegnato Dominik Paris nella sua Val d'Ultimo, in pista da lunedì 2 a venerdì 6 aprile con il responsabile della velocità maschile Alberto Ghidoni e il tecnico Christian Corradino.Le ragazze del gruppo Coppa Europa femminile saranno invece all'Alpe del Cermis da domenica 1 a martedì 3 aprile con Lara Della Mea, Martina Perruchon, Luisa Bertani, Roberta Melesi, Roberta Midali, Nadia Delago, Teresa Runggaldier e Celina Haller con i tecnici Heini Pfitscher, Alberto Arioli e Philipp Karbon.Infine il responsabile dell'attività giovanile Matteo Ponato ha fissato un raduno per 15 maschi e 14 femmine della categoria aspiranti (nati nel 2001) che si sono messi maggiormente in evidenza durante la stagione appena conclusa. Lo stage si svolgerà a Santa Caterina Valfurva dall'11 al 15 aprile alla presenza di alcuni tecnici delle squadre di Coppa del Mondo, i nomi dei convocati verranno resi noti nei prossimi giorni. (continua)
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24/03/2018
] - Assoluti 2018: Marsaglia campione in superg
(da fisi.org) Terzo scudetto tricolore della carriera per Matteo Marsaglia in supergigante. Il 33enne alpino di Bardonecchia ma di origine romana, vincitore nel 2014 e nel 2012, è tornato sul gradino più alto del podio nella graduatoria nazionale grazie al secondo posto raccolto nella tiratissima gara vinta dallo svizzero Ralph Weber in 1'11"22.Marsaglia è giunto ad appena 0"09, appena un centesimo meglio dell'altro elvetico Stefan Rogentin, mentre il finanziere Christof Innerhofer (quarto al traguardo a 0"11) si è piazzato secondo e il carabiniere Alexander Prast (sesto a 0"38) al terzo posto. La gara assegnava pure i titoli nazionali giovani (nati nel 1998 e 1999), andato a Nicolò Molteni su Michael Tedde e Matteo Franzoso. Per quanto riguarda invece il Gran Premio Italia, nella categoria seniores (riservato agli atleti non facenti parte di squadre nazionali) successo di Federico Paini davanti a Michael Tedde e Matteo Vaghi, nella categoria giovani (nati fra il 1997 e 2001 non facenti parte di squadre nazionali) la vittoria è andata a Michael Tedde davanti a Federico Simoni e Federico Tomasoni. Ordine d'arrivo SG maschile Campionati Italiani Assoluti Santa Caterina Valfurva (Ita): 1 WEBER Ralph SUI 1:11.22 2 MARSAGLIA Matteo 1:11.31 +0.09 - 1° posto Campionati Italiani Assoluti3 ROGENTIN Stefan SUI 1:11.32 +0.104 INNERHOFER Christof 1:11.33 +0.11 - 2° posto Campionati Italiani Assoluti5 BARANDUN Gian Luca SUI 1:11.51 +0.296 PRAST Alexander 1:11.60 +0.38 - 3° posto Campionati Italiani Assoluti7 CAZZANIGA Davide 1:11.63 +0.418 ZUERCHER Ramon SUI 1:11.82 +0.609 PARIS Dominik 1:12.03 +0.8110 MOLTENI Nicolo 1:12.19 +0.97 - 1° posto Campionati Italiani giovani11 PAINI Federico 1:12.46 +1.24 - 1° posto GP Italia seniores12 BOSCA Giulio Giovanni 1:12.52 +1.30 13 TEDDE Michael 1:12.66 +1.44 - 2° posto GP Italia seniores, 1° posto GP Italia ... (continua)
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23/03/2018
] - Assoluti: Innerhofer campione in discesa e combi
Secondo titolo tricolore della carriera in discesa per Christof Innerhofer nella gara disputata ieri sulla pista "Deborah Compagnoni" di Santa Caterina Valfurva. Il 33enne finanziere di Gais, re della specialità nel 2016, si è ripetuto concludendo al secondo posto la gara vinta dallo svizzero Ralph Weber in 1'21"85, con un ritardo di 23 centesimi. Terzo al traguardo ma secondo nella graduatoria nazionale Matteo Marsaglia del Centro Sportivo Esercito (al quarto podio in questa disciplina), staccato di 43 centesimi, mentre Davide Cazzaniga (Centro Sportivo Esercito) è giunto quarto in classifica, ma sull'ultimo gradino del podio tricolore a 73 centesimi.Il titolo italiano giovani è andato a Federico Simoni, davanti a Nicolò Molteni e Pietro Canzio. La competizione era valida anche per il Gran Premio Italia, riservato agli atleti non facenti parte di squadre nazionali. La categoria seniores ha visto il successo di Federico Paini su Federico Simoni e Dominik Zuech, mentre Simoni si è imposto fra i giovani (nati fra il 1997 e 2001) davanti a Federico Tomasoni e Hugo Mittermair. Innerhofer si è poi confermato nella manche di slalom valevole per la combinata, dove ha mantenuto il primo posto davanti a Pietro Canzio delle Fiamme Oro (risalito dalla tredicesima posizione) e Matteo De Vettori delle Fiamme Gialle (in recupero di due posizioni).Il titolo italiano giovani di specialità è stato assegnato a Pietro Canzio davanti a Matteo Franzoso e Nicolò Molteni,il Gran Premio Italia ha premiato nella categoria seniores Federico Paini davanti a Matteo Franzoso e Mattia Cason, fra i giovani prima posizione per Matteo Franzoso su Mattia Cason e Davide Filippi. Il programma proseguirà venerdì 23 marzo con il supergigante, chiusura sabato 24 marzo con il gigante.Ecco l'albo d'oro degli ultimi Assoluti:2018 - 1. Christof Innerhofer 2. Matteo Marsaglia 3. Davide Cazzaniga2017 – 1. Peter Fill 2. Guglielmo Bosca 3. Dominik Paris2016 – 1. Christof Innerhofer 2. Mattia Casse 3. Peter ... (continua)
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21/03/2018
] - Assoluti: Inner e Schnarf i più veloci in prova
(da fisi.org) Prima giornata di prove a Santa Caterina Valfurva: sono andate in scena gli allenamenti di discesa libera validi per i Campionati Italiani Assoluti. Il più veloce è stato Christof Innerhofer che ha confermato l'ottimo stato di forma mostrato nelle ultime uscite di Coppa del Mondo con il tempo di 1:24.28.Sul podio virtuale ci sono saliti Matteo Marsaglia, staccato dalla vetta di 32 centesimi, e Dominik Paris, a distanza di 72 centesimi. Completano la top5 Stefan Rogentin e Mattia Casse, mentre dal sesto posto in poi i distacchi superano il secondo, a cominciare da Giovanni Borsotti che è sceso con il pettorale numero 106. Davide Cazzaniga è settimo con 1'32 centesimi di ritardo dalla vetta, mentre Florian Schieder è ottavo davanti a Werner Hell e Ralph Weber.Tra le ragazze Hanna Schnarf è stata la più veloce in prova: l'azzurra ha fatto registrare il miglior tempo in 1:27.01 precedendo per un solo centesimo la campionessa olimpica Sofia Goggia.La sciatrice lombarda punta al coronamento di una stagione fantastica in cui ha trionfato prima a PyeongChang 2018 e poi ha conquistato la Coppa del Mondo di specialità in DH.Terza a 81 centesimi Nadia Fanchini che in stagione è salita sul podio di CdM per una volta. A seguire le due Delago: Nicol e Nadia. Al sesto posto invece, Verena Stuffer che si è messa alle spalle Federica Sosio e Teresa Ringgaldier, mentre completano il podio Sofia Pizzato e Marta Giunti. (continua)
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18/03/2018
] - CE: Heel, posto fisso in discesa
La Coppa Europa non è solo per giovani. Werner Heel si aggrappa a tutta la sua esperienza e, a 36 anni da compiere settimana prossima, riesce a chiudere tra i primi tre nella classifica finale di discesa libera, centrando così l'agognato posto fisso per la prossima stagione di Coppa del Mondo.Merito di una stagione regolare disputata dal finanziere della Val Passiria, che nella libera di Soldeu-El Tarter, atto conclusivo del circuito continentale, chiude al 4/o posto di giornata con 65 centesimi di svantaggio dal vincitore, un centesimo e una posizione meglio di Matteo Marsaglia (un altro "senior" che pure si è ben disimpegnato in Coppa Europa, perlomeno negli ultimi mesi). La vittoria va all'austriaco Otmar Striedinger in 1:28.23, con gli svizzeri Urs Kryenbuehl e Ralph Weber ad inseguire rispettivamente con 26 e 39 centesimi di distacco. Per quanto riguarda gli altri azzurri, discreti piazzamenti per Mattia Casse (15/o), Florian Schieder (17/o) e Davide Cazzaniga (19/o), mentre Matteo De Vettori è il primo escluso dalla zona punti. Più lontani Dominik Zuech, Alexander Prast e Nicolò Molteni.Si diceva della coppetta di specialità: l'Austria festeggia con Christoph Neumayer e i suoi 346 punti, solo tredici lunghezze di vantaggio sul nostro Werner che a sua volta precede precede Kryenbuhl fermo a quota 322. I biancorossi fanno festa anche nella classifica generale, vinta da Johannes Strolz (917 punti) davanti al connazionale Dominik Raschner (862) e allo svizzero Marc Rochat (624). Il miglior azzurro nella overall è Simon Maurberger, 7/o con 551 punti. (continua)
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16/03/2018
] - CE, finali: in superg è solo Svizzera
Dominio assoluto della nazionale svizzera nel supergigante maschile di Soldeu-El Tarter, dove stanno ormai giungendo alla conclusioni le finali di Coppa Europa.Col tempo di 1:28.26, il 24enne di Lenzerheide Stefan Rogentin riesce a centrare il primo successo della carriera, dopo un buon numero di podi: il francese Nils Allegre insegue a 32 centesimi, poi ci sono solo bandiere rossocrociate con, nell'ordine, Gian Luca Barandun, Fernando Schmed e Pierre Bugnard ad occupare le posizioni dalla terza alla quinta.Per quanto riguarda l'Italia, la miglior prestazione di giornata è quella di Mattia Casse, 9/o a 1.34 da Rogentin: Matteo Marsaglia segue in 13/a posizione, poi c'è un ottimo Simon Maurberger 16/o (il gigantista pusterese batte un colpo in un'altra disciplina, dopo i notevoli progressisti in slalom), seguito da Florian Schieder 18/o, Matteo De Vettori 20/o e Davide Cazzaniga 24/o. Una buona prestazione di squadra, dunque, pur senza acuti. Esclusi invece dalla zona punti Alexander Prast (33/o), Dominik Zuech e Nicolò Molteni (non arrivati al traguardo).L'austriaco Christoph Krenn con 292 punti vince la coppetta di specialità, davanti agli elvetici Barandun (264) e Rogentin (262) che sopravanzano proprio all'ultima occasione il nostro Emanuele Buzzi, 4/o con 201 punti. (continua)
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12/03/2018
] - Gli Azzurri per le Finali di Coppa Europa a Soldeu
Ultima settimana di competizioni anche per la Coppa Europa di sci alpino, che celebra le Finali sulle nevi di Soldeu, in Andorra. La squadra azzurra ci arriva sulla scorta di 15 podi in campo maschile (con cinque vittorie) e 3 fra le donne.In programma da mercoledì 14 a domenica 18 marzo discesa, supergigante, gigante e slalom maschile e femminile ai quali prenderanno parte Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Matteo De Vettori, Werner Heel, Alex Hofer, Federico Liberatore, Matteo Marsaglia, Simon Maurberger, Nicolò Molteni, Alexander Prast, Giulia Razzoli, Tommaso Sala, Florian Schieder, Alex Zingerle, Hannes Zingerle e Dominik Zuech in campo maschile e Jole Galli, Roberta Melesi, Valentina Cillara Rossi, Sofia Pizzato, Carlotta Da Canal, Elena Sandulli, Nadia Delago, Teresa Runggaldier, Luisa Bertani, Lara Della Mea, Martina Perruchon, Lucrezia Lorenzi, Roberta Midali, Martina Peterlini, Marta Rossetti, Michela Azzola, Nicole Agnelli, Federica Sosio e Anna Hofer fra le donne.Tre azzurri sono in lizza per un posto sul podio nelle varie specialità che vale il posto fisso nella prossima edizione della Coppa del Mondo: Heel nella discesa maschile (attualmente è secondo con 283 punti contro i 324 dell'austriaco Christopher Neumayer), Sala è quarto nello slalom maschile (ma a 92 punti dal terzo posto), Maurberger è quarto in gigante (a 28 punti dal terzo posto), infine Buzzi è terzo nel supergigante maschile (con 201 punti, dietro a Krenn con 266 e Barandun con 204). Il sappadino però è anche qualificato per le Finali di Are in discesa: la libera svedese è in programma mercoledì 14, il superg andorrano venerdì 16.fonte: fisi.org (continua)
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11/03/2018
] - Kvitfjell: Jansrud superg e coppa.Azzurri indietro
Aggiornamento: i passaggi dopo il 30/o pettorale hanno cambiato, e non poco, la classifica finale di gara: con il pettorale n.49 è sceso il francese Brice Roger, secondo a +0.21 a tre quarti gara, e poi terzo sul traguardo con 33 centesimi di ritardo. Così Sejersted scivola fuori dal podio, e tra i top30 si inseriscono anche Muzaton 19/o (#46), Thomsen 21/o (#61), e il nostro Schieder 27/o (#54) che trova così i primi punti della carriera in CdM. Per Roger è il secondo podio della carriera dopo quello ottenuto tre anni a Meribel, sempre in superg.Con una splendida parte centrale sulla Olympiabakken di Kvitfjell, Kjetil Jansrud vince l'ultimo superg della stagione regolare di Coppa, chiudendo in 1:33.21, conquistando il 21/o successo della carriera, il settimo sulle nevi casalinghe (5 superg, 2 discese)Kjetil è andato all'attacco su tutto il tracciato, è stato intelligente nello spingere nel settore centrale dove ha fatto la gara, con la consapevolezza che il suo amico-rivale Svindal, sceso poco prima, fosse uscito e dunque non potesse lottare per la coppa di specialità. Così Jansrud con 360 punti vince con una gara di anticipo la terza coppa di superg, con 134 punti su Reichelt e 138 su Kriechmayr, mentre Svindal scende al quarto posto con 214 punti totali.L'aria di casa esalta anche Adrian Smiseth Sejersted, pettorale n.25 e vincitore una settimana fa della libera di Coppa Europa sulla stessa pista: Adrian, staccato di 34 centesimi dal capitano, è terzo e conquista il primo podio della carriera. Secondo posto per Beat Feuz a +0.22.Osborne-Paradis, sceso con il pettorale #30, spaventa i primi e si ferma ai piedi del podio con +0.44 di distacco, poi nei top 10 entrano Mauro Caviezel 5/o a +0.45, Hannes Reichelt 6/o a +0.47, Max Franz e Thomas Dressen 7/i a +0.57, Andreas Sander 9/o a +0.58, e infine un altro norvegese, Stian Saugestad 10/o a +0.60, classe 1992, vincitore della libera della Val Sarentino di Coppa Europa.Per gli azzurri una gara complessivamente non ... (continua)
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09/03/2018
] - Kvitfjell:Janrsud 1/o in prova, poi Inner-Paris
E' di Kjetil Jansrud il miglior tempo nella seconda prova cronometrata sulla Olympiabakken di Kvitfjell, chiusa in 1:49.70, dopo un posticipo di meno di un'ora a causa delle nebbia, ma effettuata sull'intero tracciato a differenza di ieri.Il padrone di casa ha superato di 19 centesimi Christof Innerhofer e di 44 Dominik Paris; per il campione di Gais è un ulteriore avvicinamento al vertice dopo il quarto tempo di ieri.Quarto tempo per il migliore di ieri, Hannes Reichelt (+0.72), seguono Dressen, Caviezel, Feuz, Clarey, Mayer e Roger a chiudere i top10.Peter Fill è partito con il pettorale numero uno ma non ha terminato la sua prova a causa di un problema alla coscia a causa del quale ha deciso di terminare la sua stagione in anticipo.In pista anche Werner Heel 21/o a +1.75, Matteo Marsaglia 35/o a +2.37, Mattia Casse 49/o a +3.01, Florian Schieder 52/o a +3.22, Emanuele Buzzi 58/o a +3.77.Domani alle 11 in programma la discesa e domenica alle 11.45 si chiude la stagione regolare di Coppa del Mondo con il superg. (continua)
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08/03/2018
] - Kvitfjell:Reichelt sua la 1/a prova,4/o Innerhofer
E' dell'austriaco Hannes Reichelt il miglior tempo nella prima delle due prove cronometrate valide per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Kvitfjell in Norvegia.Il veterano della squadra austriaca ha concluso la sua prova, iniziata con trenta minuti di ritardo a causa della fitta nebbia presente in mattinata sul tracciato norvegese e poi diradatasi, con il tempo di 1'24"42 precedendo di soli 20 centesimi il francese Johan Clarey e di 34 centesimi il compagno di squadra Otmar Striedinger.Al quarto posto troviamo il migliore degli azzurri Christof Innerhofer in ritardo di 39 centesimi, a precedere il francese Adrien Theaux (+0.40) e il terzo austriaco Christopher Neumayer (+0.50).Più attardati gli altri azzurri: 18/o Matteo Marsaglia (+1.35), che ha fatto meglio di tre centesimi del padrone di casa Aksel Lund Svindal. Seguono: 24/o Werner Heel, a podio due giorni fa qui in Coppa Europa, 30/o Mattia Casse, 32/o Dominik Paris (+1.71), 33/o Emanuele Buzzi, 56/o Florian Schieder. Non ha concluso la sua prova, invece, Peter Fill.Domani appuntamento con la seconda prova cronometrata (ore 11.00). La gara di discesa libera è in programma sabato, mentre domenica si correrà un superG. (continua)
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06/03/2018
] - CE: Neumayer vince la discesa in Norvegia
La seconda e ultima discesa di Coppa Europa in quel di Kvitfjell premia Christopher Neumayer: emblema di una generazione di velocisti austriaci sempre brillante nel circuito continentale e molto più affaticata in Coppa del Mondo, il quasi 26enne del Salisburghese si è imposto col tempo di 1:34.69. Seconda piazza per l'elvetico Urs Kryenbuehl, che bissa dunque il risultato di lunedì, con 28 centesimi di distacco: ancora Austria sul terzo gradino del podio con Christoph Krenn (+0.33), mentre lo svedese Felix Monsen e il francese Nicolas Raffort seguono in 4/a e 5/a posizione.Preceduto anche dal vincitore di ieri Adrian Smiseth Sejersted, il nostro Werner Heel non riesce a bissare il podio e chiude dunque in 7/a piazza. Matteo Marsaglia e Mattia Casse sono rispettivamente 19/o e 28/o, con Matteo Vaghi e Davide Cazzaniga appena ai margini di quella zona punti che invece risulta molto più lontana per Florian Schieder, Pietro Zazzi, Nicolò Molteni, Alexander Prast, Dominik Zuech e Federico Simoni, mentre Matteo De Vettori non ha terminato la gara.Ad una sola discesa dalla fine della stagione, Werner Heel si trova ora in seconda piazza della classifica di specialità con una quarantina di punti da difendere per aggiudicarsi il posto fisso nella prossima annata di Coppa del Mondo. (continua)