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" Hirscher " è presente in queste 1702 notizie:

[ 07/11/2017 ] - Levi: Simoncelli e Pfeifer i tracciatori
A Levi è tutto pronto per il primo slalom stagionale, in programma sabato e domenica prossimi nella località lappone.La FIS, seguendo le nuove regole, ha annunciato i tracciatori per le manche: l'allenatore azzurro Gianluca Rulfi traccerà la prima manche dello slalom femminile, con Alois Prenn - per la Svizzera - che si occuperà della seconda.Aggiornamento: le indicazioni FIS sono probabilmente errate e si riferiscono a Soelden.Aggiornamento 8/11: la FIS ha corretto la comunicazione indicando i tracciatori per lo slalom femminile: Hannes Zoechling (Austria) e Denis Steharnik (Slovenia).Tra gli uomini Daniele Simoncelli disegnerà la prima manche: finora aveva tracciato solo uno slalom, quello delle Finali di Aspen della scorsa stagione. Come noto saranno in gara Thaler, Moelgg, Gross, Razzoli, Sala, Maurberger, Tonetti e Vinatzer.La manche decisiva sarà a cura del coach degli austriaci Marko Pfeifer, che ha già tracciato 6 volte nelle ultime 3 stagioni; l'ultima volta - scrive la FIS - è stata a Wengen 2017, con Marcel Hirscher miglior tempo nella seconda manche e secondo tempo finale alle spalle di Kristoffersen.Lo scorso anno vinse Marcel Hirscher, la cui partecipazione allo slalom è ancora in forte dubbio, davanti a Michael Matt e al nostro Manfred Moelgg. (continua)

[ 06/11/2017 ] - Hirscher torna in pista a Reiteralm, Levi vicina?
Lo aveva detto qualche giorno fa sul suo blog della Red Bull: "Se domenica sarò in grado di indossare nuovamente lo scarpone senza particolari problemi, lunedì tornerò ad allenarmi sulla neve". Marcel Hirscher è stato di parola: domenica ha dunque provato ad indossare i propri scarponi e soprattutto quello del piede infortunato a metà agosto scorso e le sensazioni devono essere  state positive, perchè quest'oggi ha ripreso gli allenamenti con il suo staff personale, con l'inseparabile papà Ferdinand, nella vicina Reiteralm sotto una fitta nevicata. Le sensazioni a quanto pare sono state positive e dunque è ripreso il lavoro in vista di un suo, ormai quasi certo, rientro in occasione dello slalom speciale maschile, il primo della stagione, in programma domenica 12 novembre sulle nevi finlandesi di Levi. Una decisione definitiva sarà comunque presa nei prossimi tre giorni. Il resto della squadra austriaca è, infatti, già in allenamento sulle nevi a due passi del circolo polare artico e attendono solo di sapere se il loro capitano sarà della partita o meno questo fine settimana. (continua)

[ 03/11/2017 ] - Hirscher lunedì nuovamente in pista? Forse.
Levi si allontana per Marcel Hirscher? All'indomani dell'aggiudicazione di due importanti premi come quello di Sportivo dell'Anno 2017 in Austria e quello di Sportivo Europeo dell'Anno da parte del Anoc a Praga, Marcel Hirscher ha fatto il punto sul suo infortunio che sta condizionato la sua preparazione e il ritorno alle competizioni e sulle possibilità di vederlo in pista già a Levi."Al momento nemmeno Dio sa come andrà a finire - ha dichiarato Hirscher ai media austriaci - Dopo il mio primo test suli sci l'11 ottobre, ho dovuto accettare che il mio corpo aveva bisogno ancora di riposo. I problemi nel calzare la scarpetta dello scarpone è stata determinante in questa decisione. Troppo forte il dolore per poter pensare di proseguire negli allenamenti. Così continuo a pazientare. Spero che domenica la mia caviglia si possa sentire a suo agio nella scarpetta da sci. Se ci sarà un riscontro positivo lunedì tornerò in pista ad allenarmi. Se così non fosse mi prenderò altre due settimane di riposo...Continuo ad essere paziente, ma penso che Beaver Creek sia ancora fattibile, nonostante le poche giornate passate  sugli sci".Dunque Marcel Hirscher domenica deciderà se potrà o meno essere al via nello slalom speciale di Levi in Finlandia previsto per domenica 12 novembre, oppure rinunciarvi  come pare e ripiegare sulla successiva tappa di Beaver Creek ai primi di dicembre, dove è in programma il primo gigante della stagione, dopo la cancellazione per maltempo di quello di Soelden. (continua)

[ 03/11/2017 ] - Marcel Hirscher sportivo dell'anno 2017 e Anoc
Ennesimo premio per Marcel Hirscher. Nonostante sia ancora alle prese con i postumi dell'infortunio ad una caviglia rimediato a metà agosto che non gli hanno ancora consentito di tornare alle competizioni il campione di Annaberg ha potuto fregiarsi di altri due importanti titoli.Nella serata di ieri a Praga, nel corso del Gala Awards Anoc, a Hirscher è stato consegnato il trofeo di sportivo austriaco dell'anno 2017 e quello molto ambito di sportivo europeo dell'anno precedendo il tennista svizzero Roger Federer. Il primo premio gli è stato assegnato dall'associazione dei Media austriaci (Sport Media Austria). stampa austriaca, mentre il secondo è il premio che viene assegnato dall'Anoc in collaborazione con il Cio, il comitato olimpico internazionale, per premiare i traguardi ottenuti da Comitati Olimpici Nazionali, degli atleti e per promuovere le migliori pratiche sportive.Per Marcel Hirscher il trofeo di sportivo dell'anno in Austria è il quarto successo in carriera dopo quello del 2012, 2015, 2016 e 2017.  (continua)

[ 02/11/2017 ] - Semaforo verde per gli slalom di Levi
La Fis ha confermato questa mattina la regolare disputa dei primi due slalom speciali - donne e uomini - della stagione di coppa del mondo di sci alpino in programma l'11 e 12 novembre a Levi in Finlandia.Nella località a due passi dal circolo polare artico l'odierno controllo neve ha dato esito positivo come si può notare anche dalla foto postata sul sito della Fis - che pubblichiamo - dove si può constatare l'ottimo stato di innevamento della pista Black. Un innevamento reso possibile anche dalla scelta da parte degli organizzatori di accumulare quantità di neve della passata stagione invernale in grandi hangar per poi essere prelevata nelle settimane scorse per essere distribuita lungo il tracciato di gara. A questo si aggiunge qualche precipitazione nei giorni passati e le temperature che si sono abbassate consentendo anche l'utilizzo di cannoni.Scongiurata così l'eventualità di una cancellazione come avvenuto qualche stagione fa a causa dell'assenza di neve. Il programma gare è dunque confermato: sabato 11 novembre è in programma lo slalom speciale femminile (prima manche ore 10; seconda manche ore 13), mentre il giorno successivo a correre saranno gli uomini (prima manche ore 10; second amanche ore 13). I vincitori uscenti sono in campo femminile Mikaela Shiffrin, mentre in quello maschile a trionfare nell'ultima edizione è stato Marcel Hirscher. Per quest'ultimo c'è attesa per capire se quest'anno sarà in gara, essendo alle prese con i postumi dell'infortunio ad una caviglia rimediato a di metà agosto che lo ha costretto a dare forfait in occasione dell'Opening di coppa del mondo a Soelden, la settimana scorsa. (continua)

[ 30/10/2017 ] - Schroecksnadel detta gli obiettivi per l'Austria
Soelden, partenza della Coppa del Mondo 2017/2018: anche se la gara maschile è stata annullata per maltempo, l'opening tirolese è da tempo il primo giorno di scuola per lo sci alpino, il momento in cui ci si ritrova, ci si confronta, si dettano le linee guida per la stagione.Il magazine austriaco Laola1 ha intervistato il presidentissimo austriaco Peter Schroecksnadel che ha dettato gli obiettivi per i suoi atleti, alzando ancora una volta l'asticella.A cominciare dalla Coppa per Nazioni, che sotto la sua presidenza è (quasi) sempre andata - sia nel maschile che nel femminile - alle aquile biancorosse, tranne lo scorso inverno dove, tra le ragazze, hanno trionfate le nostre Azzurre."Dobbiamo fare il massimo per tornare a vincere, è una cosa molto importante per me." ha dichiarato il presidentissimo; sotto il suo plurimandato (dal 1990), solo 6 volte l'Austria non è stata la nazione n.1: 1994, 1995, 1997, 1998 e 2017 tra le ragazze, e nel 1992 per gli uomini (battuti dagli svizzeri).E anche a livello individuale l'obiettivo dichiarato è sempre lo stesso: vincere! Tra gli uomini Marcel Hirscher ha battuto ogni record arrivando a 6 Coppe consecutive, tra le donne Anna Veith Fenninger ha vinto nel 2014 e 2015, ma sono poche le stagioni (2001, 2009, 2010, 2013, 2017 nel nuovo millennio) dove manca un'austriaca in cima ad una classifica di specialità.Veniamo poi ai Giochi Olimpici, dove il presidente "...saremmo soddisfatti con lo stesso numero di medaglie degli ultimi Mondiali. E' un obiettivo difficile, ma sarebbe davvero bello."La nazione regina dello sci alpino a St.Moritz ha vinto ben 9 medaglie, tre ori, quattro argenti e due bronzi.Aspettative alte dunque, e per non lasciare nulla al caso la scorsa primavera sono stati rivoluzionati i gruppi di lavoro, arrivando a ben 18 team diversi, con lo scopo di ridurre i gruppi di allenamento e renderli sempre più 'personalizzati' come fanno alcune nazioni più piccole, aggiungendo al budget - già ricco - un ulteriore milione ... (continua)

[ 29/10/2017 ] - Ligety polemico l'Austria: "la cosa puzza..."
Ted Ligety ha vinto 4 volte a Soelden, e dunque conosce bene il Rettenbach, la località della Oetztal e quello che vi succede.Vincitore delle coppa di gigante nel 2009, 2010, 2011, 2013 e 2014, l'americano ha faticato non poco nelle ultime due stagioni, vittima di infortuni e acciacchi vari.Questa mattina, alle 6.55, ovvero immediatamente dopo la comunicazione via twitter da parte della FIS dell'annullamento della gara, Ted ha pubblicato un tweet molto polemico, che recita: "sembra strano cancellare una gara alle 6.45 del mattino in Austria quando il loro campione è temporaneamente fuori gioco..." riferimento direttissimo all'assenza di Marcel Hirscher, che tra tutti gli aspiranti al trono del gigante è quello che più guadagna da questo annullamento.In molti si sono subito scatenati contro Ted, sottolineando che il tempo era davvero inclemente e avrebbe rappresentato un enorme rischio per la sicurezza, con raffiche di vento a oltre 100 km/h.Ted non si è scomposto ed ha risposto: "c'è sicuramente tempo pessimo qui, ma quando il presidente della federsci austriaca va dicendo da giorni e in anticipo che la gara sarà annullata allora la cosa puzza..."I commenti - pesanti - non si sono fatti attendere: "...mi piacevi prima di sentirti cadere in teorie cospirazioniste. Non hai visto le previsioni?" e ancora "sei imbarazzante e un cattivo perdente. In tutta l'Austria oggi ci sono pesanti temporali con centinaia di soccorritori al lavoro." e infine "un vero atleta non dovrebbe dire certe cose. Se sei davvero meglio di lui, puoi batterlo quando è in forma."Insomma Ted ha sfogato la sua frustrazione per non aver potuto misurarsi con i nuovi materiali su una pista che ama molto, di sicuro c'è la grinta e la voglia di dare ancora qualcosa allo sci, ma la giuria di gara - guidata dalla FIS - ha preso la decisione migliore per la sicurezza degli atleti.A confermarlo anche Patrick Riml, gran capo dello sci alpino USA: "siamo dispiaciuti per gli organizzatori che hanno speso molte ... (continua)

[ 28/10/2017 ] - Il Circo Bianco 2018 riparte con il GS di Soelden
Archiviata la prima gara femminile con la vittoria di Viktoria Rebensburg e il terzo posto di Manuela Moelgg, è già tempo di pensare a domani: il Rettenbach sarà di nuovo protagonista per il primo gigante maschile, con prima manche alle 10.00.RETTENBACH - Fondo duro e neve compatta - il Rettenbach fa sempre impressione - e vento che potrebbe ulteriormente aumentare, tanto che il Chief Race Director Waldner salirà prestissimo sul ghiacciaio per verificare la fattibilità della gara e le condizioni di sicurezze: sono attese comunicazioni dalla FIS alle 6.50.E' la prima gara con i nuovi sci da 30m di raggio (contro i precedenti 35m), per cui c'è una certa attesa per capire come si saranno adattati gli atleti ai nuovi materiale.Prima manche tracciata da Jacques Theolier, seconda da Albert Doppelhofer.I FAVORITI - Mancherà Marcel Hirscher (733 punti lo scorso anno!), non mancheranno invece Mathieu Faivre e Alexis Pinturault, separati da un solo punto nella standing dello scorso inverno, e favoriti per la gara di domani, con il connazionale Fanara, al ritorno dopo l'infortunio. Non staranno a guardare Felix Neureuther (#4) ed Henrik Kristoffersen (#8). Attenzione anche al tedesco Luitz (#5), allo sloveno Kranjec (#10, 4/o un anno fa) e allo svedese Matts Olsson (#6).ITALIANI - Il gruppo è carico, voglioso di riscattare la scorsa stagione dove l'unico podio è arrivato grazie a Florian Eisath, in Val  Badia. I ragazzi si sono allenati settimana scorsa sulla pista di gara, per poi svolgere la rifinitura in Val Senales.Il veterano è Manfred Moelgg alla sua dodicesima volta a Soelden, con un 2/o posto nel 2012: "Sarà un'altra grande sfida con me stesso che accetto volentieri - ha dichiarato il finanziere venerdì in conferenza stamp -. Questa stagione è molto importante e conto di essere competitivo sia in slalom che in gigante, anche se questa gara è sempre strana perchè arriva in un momento particolare."Dominik Paris non è più una novità, anche un anno fa si presentò al primo ... (continua)

[ 28/10/2017 ] - Hirscher: niente Soelden, tutto rimandato a Levi
LIVE DA SOELDEN - C'era attesa alla riunione dei capitani per sapere se Marcel Hirscher sarebbe o meno stato al cancelletto di partenza del primo gigante stagionale di coppa del mondo. Non appena scoperto il tabellone dei partenti il suo nome però non c'era, per la grande delusione dei suoi tifosi e di quelli austriaci che sperano in un mezzo miracolo.Alla fine è prevalso però il buon senso come ci hanno detto i tecnici austriaci. Marcel avrebbe voluto esserci, ma per non accelerare troppo i tempi di recupero e viste anche le condizioni meteo non certo favorevoli previste per domani con vento forte e neve, si è preferito optare per la decisione più giusta e sicura.La notizia di una sua probabile partenza domani aveva già iniziato a circolare nel corso della conferenza stampa della squadra austriaca di venerdì pomeriggio ed era stata rilanciata anche da qualche dichiarazione odierna alla stampa del presidente federale austriaco Peter Schroecksnadel. Una mossa forse più pubblicitaria e psicologica nei confronti degli avversari. Ora la definitiva conferma: Hirscher domani farà da semplice spettatore al parterre d'arrivo del Rettenbach.Il suo rientro ci hanno fatto intendere i suoi tecnici e come già in parte aveva anticipato lui stesso, in occasione dell'Atomic Day di qualche settimana fa, potrebbe avvenire a Levi in Finlandia, tra due settimane, nel primo slalom speciale della stagione.  (continua)

[ 28/10/2017 ] - Hirscher corre a Soelden? Stasera si decide
LIVE DA SOELDEN - La notizia - se vera - sarebbe una bomba: Marcel Hirscher domani corre nel primo gigante della stagione. Ad annunciarlo è stato per ora il presidente della federazione sci austriaca Peter Schroecksnadel. Sul Kleinen Zeitung, uno dei principali giornali austriaci, il presidente ha dichiarato: "Hirscher vuole correre a Soelden". La notizia era però nell'aria. La stessa Apa aveva accennato alla questione, e ieri al termine della conferenza stampa dell'Atomic, era trapelata qualche ulteriore indiscrezione. Secondo il presidente del Wunder team austriaco, Hirscher si sarebbe allenato in questi giorni duramente in gigante per tentare di essere presente al cancelletto di partenza della prima gara della stagione. La conferma comunque l'avremo questa sera in occasione della riunione dei capitani quando i tecnici austriaci annunceranno o meno la presenza di Hirscher nella lista dei partenti.Il campione salisburghese ricordiamo si era infortunato il 17 agosto scorso al malleolo della gamba sinistra. Il sei volte vincitore generale di Coppa del Mondo di slalom era caduto inforcando un palo durante una sessione di allenamenti sul ghiacciaio austriaco della Mölltaler. Aveva rinunciato ad operarsi preferendo delle cure riabilitative.Si allunga forse così la lista delle partenze last minute di questo opening di coppa a Soelden che ha visto protagoniste in campo femminile Lara Gut e Lindsey Vonn. (continua)

[ 27/10/2017 ] - Mikaela Shiffrin vince lo Skieur d'Or 2017
LIVE DA SOELDEN - Per la prima volta in carriera Mikaela Shiffrin si aggiudica lo “Skieur d’Or – Serge Lang Trophy 2017. A maggioranza la campionessa statunitense si aggiudica dunque l’ambito trofeo assegnato ogni anno a ridosso delle gare inaugurali di Soelden dalla AIJS, l'Associazione Internazionale Giornalisti dello sci.Il premio, intitolato alla memoria di Serge Lang, inventore della Coppa del Mondo (che lo scorso anno ha festeggiato i 50 anni di vita) e presentato dal figlio Patrick Lang e da Gernot Mussner, presidente dell’Aijs, l’associazione internazionale dei giornalisti dello sci, è stato consegnato quest’anno in occasione dell’Alpine Forum della Fis alla 22enne vincitrice della coppa del mondo assoluta femminile dopo una votazione a maggioranza dopo un ballottaggio con Beat Feuz e Ilka Sthuec.E’ la terza volta dal 2005 che un portacolori a stelle e strisce si aggiudica il trofeo, prima di Mikaela era toccato a Bode Miller nel 2005 e a Lindsey Vonn nel 2009.L'albo d'oro delle ultime sette edizioni vede dunque nel 2016 come vincitore Marcel Hirscher, 2015 Marcel Hirscher e Anna Fenninger a pari merito, nel 2014 Anna Fenninger, quindi 2013 Tina Maze, 2012 Marcel Hirscher, nel 2011 Ivica Kostelic e nel 2010 Carlo Janka. (continua)

[ 26/10/2017 ] - I 9+9 Austriaci per Soelden
A 48 ore dall'avvio ufficiale della stagione la OESV, con i DT Juergen Kriechbaum e Andreas Puelacher, ha diramato le convocazioni per le gare di sabato e domenica.Tra le ragazze, orfane di Anna Fenninger Veith, saranno in pista: Stephanie Brunner, Nadine Fest, Ricarda Haaser, Elisabeth Kappaurer, Katharina Liensberger, Chiara Mair, Bernadette Schild, Carmen Thalmann e Katharina Truppe.Kappaurer ha dunque recuperato dall'infortunio al piede, mentre come annunciato non ci saranno Michaela Kirchgasser e Eva-Maria Brem. Esordio a Soelden, ma non in CdM, per Liensberger (1997) e Mair (1996). Esordio in CdM per Nadine Fest, classe 1998, oro in superg ai Mondiali Jr di Are 2017.Lo scorso anno la migliore fu Stephanie Brunner con il 4/o tempo finale; le biancorosse vantano 5 vittorie sul Rettenbach: Wachter (1993), Dorfmeister (2001), Hosp (2002), Zettel (2008) e Fenninger (2014).Tra gli uomini mancherà 'Koenig Hirscher', saranno al via: Roland Leitinger, Manuel Feller, Johannes Strolz, Marcel Mathis, Marco Schwarz, Magnus Walch, Dominik Raschner, Stefan Brennsteiner e Thomas Hettegger.Walch, classe 1992, ha un solo pettorale in CdM, un gigante in Val d'Isere nel 2013; per Raschner (11 slalom in CdM, 0 punti) è la prima convocazione in gigante; Strolz è all'esordio sul Rettenbach, avendo 6 pettorali in CdM e 0 punti; anche Hetteger è all'esordio in gigante con 3 pettorali in CdM, tutti in slalom nella scorsa stagione, e 0 punti.Non sarà facile per questa squadra ripetere i successi del passato: 5 vittorie con Maier (1998, 2000, 2005), Eberharter (2002) e Hirscher (2014) e altri 10 podi. Addirittura nell'edizione 1998 gli Austriaci conquistarono 374 punti sul Rettenbach piazzando Maier, Eberharter, Schilchegger e Mayer nei primi 4 posti, con Knauss 6/o, Raich 8/o, Wirth 22/o e Schifferer 28/o a completare la festa.  (continua)

[ 19/10/2017 ] - Gli Svizzeri per Soelden.La situazione in Austria
La Svizzera ha diramato la lista ufficiale dei convocati per l'opening di Soelden: come noto non sarà al via Lara Gut, mentre saranno presenti Aline Danioth, Wendy Holdener, Rahel Kopp, Elena Stoffl, Melanie Meillard, Jasmina Suter e Simone Wild.Dieci i pettorali riservati agli uomini: Gino Caviezel, Carlo Janka, Loic Meillard, Justin Murisier (7/o un anno fa sul Rettenbach e migliore tra gli elvetici), Marco Odermatt, Reto Schmidiger, Thomas Tumler, Elia Zurbriggen, Pierre Bugnard e Gilles Roulin (posto fisso grazie alla Coppa Europa).L'agenzia APA ha invece approfondito la situazione in casa Austria, dove l'elenco degli assenti comprende Marcel Hirscher, Anna Veith (tornerà a Killington), Philipp Schoerghofer, Eva-Maria Brem (tornerà a Killington), Christian Hirschbuehl, Michaela Kirchgasser e Rosina Schneeberger (fuori per tutta la stagione).Tra i sicuri ci sono Manuel Feller, Roland Leitinger (argento a St.Moritz) e Marco Schwarz.Non ci saranno i velocisti Hannes Reichelt, Matthias Mayer e Vincent Kriechmayr nè lo slalomista Michael Matt.Reichelt parteciperà ad alcuni giganti, probabilmente Beaver Creek e Alta Badia, ma non Soelden e neanche Val d'Isere. Kriechmayr (2 volte nei top30 in GS) punta a conquistare 500 punti nella WCSL prima di tornare tra le porte larghe, per poter partire a ridosso dei top30.Tra le ragazze ci sarà certamente Stephanie Brunner, la miglior austriaca un anno fa con il 4/o posto, e probabilmente Katharina Truppe, Ricarda Haaser e Bernadette Schild, ed altri 6 pettorali ancora da assegnare.In via di definizione la compagine svedese: certi del posto sono Andre Myhrer e Matts Olsson, che nella scorsa stagione ha chiuso all'8/o posto della classifica di specialità. Un ulteriore pettorale sarà assegnato nei prossimi giorni.Tra le ragazze Sara Hector è sicura di esserci, e ci saranno nei prossimi giorni selezioni per altri 3 pettorali; un anno fa erano al via Kling, Pietilae-Holmner, Wikstroem e Hansdotter. Pietilaes non sarà al via per ... (continua)

[ 14/10/2017 ] - Salisburgo: presentate le nuove tute dell'Austria
Per il terzo anno consecutivo Salisburgo ha ospitato ieri pomeriggio la presentazione delle nuove tute della federazione austriaca, con l'ormai classica sfilata di alcune dei più importanti nazionali.Per lo sci alpino erano presenti in tanti: Marcel Hirscher, Michael Matt e Nicole Schmidhofer hanno presentato l'abbigliamento tecnico, Kirchgasser, Mayer e Schild la tuta da gara, mentre Hannes Reichelt, Eva-Maria Brem, Anna Veith, Ramona Siebenhofer e Manuel Feller quello casual.La tuta, che vedremo in pista a Soelden tra due settimane, torna prepotentemente al tradizionale bianco con bande rosse sulle cosce e sugli avambracci. Nel video pubblicato live su facebook, verso il minuto 12, trovate l'ingresso di Marcel Hirscher e compagni sulla passerella.Nella stessa occasione si sono svolte le premiazioni per la 38/a edizione della "Teiera d'Oro": il 'Goldenen Teekannen 2016/17' è andato ancora una volta a Marcel Hirscher (uomini), Anna Veith (donne) e Stefan Kraft (sci nordico), mentre Stephanie Venier ha vinto la 'teiera d'argento' come miglior esordiente.   (continua)

[ 12/10/2017 ] - AtomicDay: i protagonisti e le novità 2018
La stagione invernale è arrivata ai nastri di partenza e lo si capisce quando è tempo di Atomic Day. Ad Altenmarkt, il quartier generale della casa produttrice di materiali austriaca quest'oggi è andato in scena l’appuntamento più importante per la presentazione dei protagonisti della nuova stagione di coppa del mondo 2017-18 di sci alpino. I media provenienti da quasi tutta Europa si sono dati appuntamento per ascoltare le ultime novità riguardanti i materiali e le ultimissime dai campi di allenamento, alla vigilia dell’opening di Soelden, direttamente dalla voce dei protagonisti che indosseranno quest’anno i materiali firmati Atomic.Su tutti i più attesi sono stati Marcel Hirscher e Mikaela Shiffrin, i due big testimonial della casa salisburghese. Per Hirscher c’era molta curiosità per sapere, dopo l’uscita sugli sci di due giorni fa, dopo quasi due mesi dall’infortunio al malleolo del piede sinistro, circa una sua eventuale partecipazione già dal primo gigante della stagione a Soelden. Il campione di casa non si è sbilanciato troppo. "Ogni infortunio è diverso - ha dichiarato Hirscher - le sensazioni della prima uscita sulla neve dopo l'infortunio sono state abbastanza positive, anche se sciare in libertà è completamente diverso dal farlo in gara. Ho comunque sciato con i nuovi materiali con gli sci a raggio 30". Il suo rientro comunque seguirà il programma concordato con i suoi medici. Ipotizzare un rientro sprint a Soelden è quanto mai difficile, mentre qualche spiraglio è lasciato in vista di Levi. "Non posso dire nulla di più - ha proseguito l'austriaco - vado avanti con il programma e vedremo quali miglioramenti ci saranno. Non voglio forzare troppo. Sono comunque sereno".Oltre a Hirscher erano presenti oltre una ventina di sciatori provenienti da diverse nazioni ad iniziare dalla vincitrice della coppa del mondo dello scorso anno Mikaela Shiffrin. Una Shiffrin molto carica e determinata, ma soprattutto molto maturata e che ha già chiari i propri obiettivi ... (continua)

[ 12/10/2017 ] - Pausa di 6 settimane per Hirschbuehl
Stop di almeno sei settimane per lo slalomgigantista austriaco Christian Hirschbuehl, infortunatosi sul ghiacciaio di Moelltal durante un allenamento tra i pali stretti.Secondo quando riportato dai media austriaci il 27enne di Vorarlberg ha patito uno stiramento del legamento mediale del ginocchio sinistro.Senza dubbio salterà la gara inaugurale di Soelden e lo slalom di Levi, da valutare le sue condizioni quando il Circo tornerà in Europa.Nella scorsa stagione Christian è andato 6 volte a punti, con l'exploit del quarto posto a Wengen, in slalom, alle spalle di Kristoffersen, Hirscher e Neureuther. (continua)

[ 11/10/2017 ] - Marcel Hirscher rimette gli sci ai piedi
Marcel Hirscher non finisce mai di stupire. Quest'oggi sul ghiacciaio di Kaprun al Kitzsteinhorn, ha effettuato la sua prima uscita sulla neve dopo l'infortunio dello scorso 17 agosto al malleolo del piede sinistro durante un allenamento sulle nevi della Moelltal.Il campione salisburghese aveva immediatamente rinunciato ad una operazione chirurgica, optando invece solo per l'ingessatura che qualche settimana fa aveva tolto, bruciando così le tappe per il suo rientro alle competizioni. La sua prima affermazione in un post di oggi sui social media come Facebook, con pubblicazione di relativa foto e video e che lo vede impegnato in una sciata libera è stata: "In realtà è molto bello...".E' però ancora difficile ipotizzare una sua presenza in pista nel gigante di apertura di Soelden del 29 ottobre prossimo, ma potrebbe esserci invece, già nello slalom di Levi di metà novembre come lui stesso aveva fatto trasparire in occasione di una precedente conferenza stampa dopo alcuni controlli medici.Ne sapremo però di più domani pomeriggio in occasione della conferenza stampa dell'Atomic Day in programma ad Altenmarkt in Astria, dove Hirscher sarà presente insieme a tutti gli altri testimonial della casa di materiali austriaca ad iniziare da Peter Fill, Sofia Goggia e Mikaela Shiffrin. (continua)

[ 03/10/2017 ] - Henrik Kristoffersen torna in squadra
La lunga estate di Henrik Kristoffersen è iniziata il 22 maggio, con il rifiuto di firmare il 'contratto di squadra' norvegese in seguito ai noti scontri dello scorso inverno circa il contratto di sponsorizzazione del casco.A inizio luglio arriva la tregua tra le parti: Henrik firma, in modo da poter partecipare alla stagione 2018 di Coppa nonchè ai Giochi Olimpici, ma deve allenarsi da solo e a sue spese fino al primo ottobre.Dopo 3 mesi di preparazione atletica lo slalomgigantista ha iniziato a tirare le prime curve a inizio agosto, sul ghiacciaio di Juvass, in Norvegia. Poi si è spostato nel cuore dell'Europa e si allenato sul ghiacciaio del Dachstein (Austria) e a Saas Fee (Svizzera), dove è rimasto (da solo) praticamente per tutto settembre.Ieri, dopo qualche giorno di riposo - e scaduto il 'ban' della federazione - Henrik ha ripreso gli allenamenti a Geilo, località norvegese sede di uno dei più antichi comprensori del paese, dove al momento ci sono solo un paio di piste aperte, strisce di neve appositamente conservate dallo scorso inverno, sufficienti per l'allenamento."E' stata una buona giornata di allenamento - ha confessato ieri il campione norvegese alla TV NRK - ho fatto diversi giri con buone condizioni. E' bello tornare in Norvegia, con la neve norvegese, le montagne norvegesi e parlare in norvegese!"Con lui ad allenarsi c'è anche Jonathan Nordbotten, che fino a una decina di giorni fa si trovava in Nuova Zelanda con la squadra, per la preparazione su neve invernale: ovviamente condizioni delle neve molto diverse da Geilo.Kristoffersen non ha voluto parlare dei problemi con la federazione e con la squadra, concentrandosi solo sulla preparazione: "tutte le mie energie sono indirizzate allo sci, per togliere Marcel Hirscher dal trono nella prossima stagione. Sono felice di essere tornato in squadra che può offrirmi tutto il sostegno che serve per essere competitivo."   Helt rått! Norges feteste tidlig park finner du i Havsdalen og den er åpen hver ... (continua)

[ 28/09/2017 ] - Hirscher: "Tornare a Levi? Potrebbe accadere".
Dopo l'infortunio di metà agosto alla caviglia Marcel Hirscher appare per la prima volta ad una conferenza stampa senza stampelle e senza gesso. Il campione di Annaberg lo fa per far conoscere la situazione del suo recupero dopo l'infortunio. "Il processo di guarigione è positivo - spiega Marcel - la fase di riposo è terminata ed ora è il momento di aumentare gli sforzi in vista del mio ritorno. Non bisogna correre troppo, ma bisogna che la caviglia prosegua nella riabilitazione per riacquistare la forza di prima. Sono piccoli passi da topolino, ma per me significano il mondo".I prossimi passi spiega l'austriaco sono però: "Venerdì (domani per chi legge ndr.) ho il prossimo esame radiologico, allora ne sapremo di più. Spero in circa una settimana di poter rimettere gli scarponi ai piedi. Il problema più grande è che la pressione più forte data dallo scarpone è esattamente sul punto dell'infortunio. Spero che la mia caviglia possa resistere".Naturalmente la domanda di tutti è: quando si potrà rivedere Hirscher al cancelletto di partenza nuovamente? "Il mio sogno sarebbe quello in un mese di tornare a Soelden - confessa il salisburghese - ma dal punto di vista medico so che sarà impossibile essere al via nel primo gigante della stagione. Se ci dovesse essere un piccolo miracolo quello potrebbe accadere a Levi. Naturalmente se tutto procederà secondo programma e non ci saranno complicazioni. Stiamo comunque parlando di una mia possibile partenza, non stiamo parlando di quale risultato potrei fare o di un piazzamento tra i top". Sugli obiettivi della stagione olimpica Hirscher non intende fare previsioni. "Tornare sicuramente al top in coppa del mondo. Parlare, invece, di altri obiettivi non ha senso. Posso allenarmi normalmente? Posso sviluppare la forza necessaria? Posso tornare al top a livello mondiale? Queste sono le cose che mi riguardano ora. Le Olimpiadi sono ancora lontane". Fonte. Olympia.at (continua)

[ 17/09/2017 ] - Levi: neve vecchia tranquillizza gli organizzatori
A Levi gli organizzatori sono tranquillissimi: nel passato era capitato che si dovesse rinunciare allo slalom nel Grande Nord per mancanza di neve, e così per scongiurare il pericolo negli ultimi due anni gli organizzatori hanno pensato di creare depositi di neve a fine stagione per non rimanere senza.Anche quest'anno 30.000 metri cubi di neve sono stati ricoperti con i teli e, nonostante un 30% si sia sciolto durante l'estate, circa 20.000 metri cubi sono ancora disponibili, pari ad un blocco di 50 metri per 30 e alto 16.Inoltre, come si vede nel video pubblicato dallo stesso Comitato Organizzatore, venerdì ha nevicato sulla 'Black Levi'. Il giorno prima la pista è stata ispezionata da Mark Mustonen del Comitato Organizzatore con Emmanuel Couder, delegato della FIS.Dunque c'è grande serenità e fiducia che si potrà dare il via alla gare il prossimo 11/11 alle ore 11.Nell'ultima edizione vinse Mikaela Shiffrin davanti a Wendy Holdener e Petra Vhlova tra le ragazze, mentre Marcel Hirscher, Manfred Moelgg e Michael Matt sono saliti sul podio degli uomini.      (continua)

[ 19/08/2017 ] - Niente Soelden e Levi per Marcel Hirscher
Niente Soelden e Levi per il vincitore di 6 coppe del mondo di sci alpino Marcel Hirscher. Il campione salisburghese, rimasto vittima giovedì mattina di un infortunio alla gamba sinistra (frattura del malleolo) rimediato durante un allenamento in gigante sul ghiacciaio della Moelltaler, non è stato operato, anche se non è stata ancora scongiurata questa eventualità, ma necessita di una fase di recupero abbastanza lunga, quantificata in circa 4 mesi, dopo aver tolto il gesso tra sei settimane che gli impediranno di essere quasi certamente al via a Soelden e Levi.A riferirlo ai media austriaci è stato il medico che ha in cura Hirscher, il Dr. Gerhard Oberthaler dell'Ospedale di Salisburgo. "E' stato lo stesso Hirscher - spiega Oberthaler - a non volere essere per il momento operato, essendo contrario che gli venga applicata una placca metallica dentro la gamba".Il 28enne di Annaberg dovrà dunque rimanere a riposo e lontano dalle gare a partire dall'Opening di Soelden di fine ottobre, come pure salterà il primo slalom speciale di Levi in Finlandia il 12 novembre. Il 3 dicembre a Beaver Creek sarà in programma il secondo gigante della stagione e solo li forse si potrà vedere nuovamente in posta il fuoriclasse austriaco, sempre se il recupero sarà completato positivamente. Oppure preferirà evitare la trasferta in Nord America per attendere il circo bianco a Val d'Isere dove il 9 e 10 dicembre è in programma la prima vera tappa tecnica della stagione. (continua)

[ 17/08/2017 ] - Sei settimane di stop per Marcel Hirscher
Inizia a singhiozzo la stagione di Marcel Hirscher: oggi pomeriggio la federsci austriaca ha comunicato che il suo campione, caduto durante un allenamento in gigante sul ghiaccio di Moelltal (Carinzia), si è procurato la frattura del malleolo laterale della caviglia sinistra.Un brutto stop per il 29enne di Annaberg, proprio all'inizio della preparazione: mentre si stava allenando con i pali nani,  Marcel - in fase di frenata - ha inforcato con lo sci sinistro e si è procurato la frattura (vedi video pubblicato dallo stesso Hirscher).Subito elitrasportato all'ospedale di Salisburgo, i medici hanno valutato che non fosse necessario intervenire chirurgicamente, per cui Marcel dovrà portare il gesso per sei settimane.E' ancora presto per valutare l'impatto di questo infortunio, ma se Marcel non potrà tornare sugli prima di inizio ottobre, la sua partecipazione al gigante d'apertura di Soelden, in programma per fine ottobre, potrebbe essere a rischio.    (continua)

[ 17/08/2017 ] - Infortunio per Marcel Hirscher,6 settimane di stop
Infortunio questa mattina per Marcel Hirscher nel suo primo giorno sugli sci. Il campione salisburghese ha subito una frattura al malleolo della gamba sinistra. Il sei volte vincitore generale di Coppa del Mondo di slalom è caduto inforcando un palo durante una sessione di allenamenti sul ghiacciaio austriaco della Mölltaler.Hirscher è stato trasportato in elicottero al UKH di Salisburgo, dove è stata diagnosticata una frattura. Allo stato attuale, nessun intervento chirurgico si è reso necessario, ma il campione austriaco dovrà osservare sei settimane di riposo con doccia gessata e stampelle. Hirscher l'ha presa sullo scherzo postando sui social questa divertente foto su un gonfiabile in piscina che pubblichiamo commentandola così: "Time for a Break".http://  (continua)

[ 01/08/2017 ] - Leif Kristian Haugen si è sposato
Estate: stagione di preparazione atletica per gli sciatori di Coppa del Mondo, e di matrimoni per i nazionali norvegesi!Dopo Nina Loeseth, anche lo slalomgigantista Leif Kristian Haugen si è sposato, portando all'altare la compagna Marthe Gausen Nestvold, che poco più di un anno fa gli ha dato un figlio.La coppia ha invitato parenti e amici a Inderoy, a nord di Trondheim, e naturalmente era presente una una folta rappresentanza degli 'Attacking Vikings', tra cui Kjetil Jansrud e la novella sposa Nina Loeseth, e poi lo svedese Jon Olsson e gli ex nazionali Lars Elton Myhre e Truls Ove Karlsen.La scorsa stagione è stata finora la migliore nella carriera del norvegese: ha trovato il primo podio, in gigante a Kranjska Gora alle spalle di Hirscher, ha sfiorato due volte il podio nel parallelo dell'Alta Badia e nello slalom di Kitz, dimostrando una grande crescita anche tra i rapid gates (ha vinto due volte in Coppa Europa), e ultimo ma non ultimo ha vinto il bronzo in gigante ai Mondiali di St.Moritz.  Attacking Vikings wedding mode. @leifhaugen is the man of the day!!! Congrats #martheogleif Un post condiviso da Aksel Lund Svindal (@asvindal) in data:    (continua)

[ 28/07/2017 ] - Marcel Hirscher guarda avanti
Non c'è solo lo sci nella testa di Marcel Hirscher, anzi forse ce ne è sempre di meno, e con maggior frequenza il campione di Annaberg guarda avanti a quella che sarà la vita dopo la Coppa del Mondo.Ieri Marcel era nella sua casa di Annaberg dove ha incontrato i giornalisti (ben 40, come riporta il Salzburger Nachrichten) per la consueta chiacchierata di inizio stagione.Tra meno di due settimane infatti il vincitore delle 6 Sfere di Cristallo consecutive tornerà ad allenarsi sugli sci sul ghiacciaio di Moelltal, dopo un periodo di vacanza alle Seychelles (dove ha fatto snorkeling tra gli squali) e molti impegni istituzionali, senza mai trascurare la preparazione atletica.Certo lo sci ha ancora una parte prioritaria nella vita di Marcel, ma lui stesso - parlando con il Krone - ha ammesso che è sempre più incuriosito e dedicato ad altri interessi.Tante volte ha ripetuto che si sarebbe ritirato "da giovane", oggi l'austriaco sostiene di voler decidere stagione dopo stagione. Probabilmente gli stimoli non sono più gli stessi di 10 anni fa: Marcel sente di non avere più niente da vincere, o meglio di non sentirsi obbligato a vincere, ma allo stesso tempo gli piacerebbe battere il record di vittorie di Hermann Maier (54, contro le sue 45) e naturalmente tornare dalla Corea con un oro olimpico (a Sochi ha vinto l'argento in slalom).Tutta l'esperienza accumulata in questi anni di sci ad altissimo livello ha un grande valore: il salisburghese pensa che da giovane avrebbe voluto qualcuno al suo fianco che gli desse sicurezza e stabilità, e un domani sarebbe felice di  poter passare questi valori ai giovani. Sarà questa la sua strada futura? Nell'immediato c'è da preparare la stagione olimpica dove - ne siamo sicuri - troverà il modo di aggiornare ancora una volta il libro dei record.La preparazione atletica è andata benissimo, tanto da fargli ammettere "mi sento molto meglio della scorsa stagione", una situazione che il campione attribuisce ad un'estensione della pausa di ... (continua)

[ 04/07/2017 ] - Kristoffersen firma con la federsci Norvegese
Tregua tra Henrik Kristoffersen e la federsci norvegese, dopo lo stallo di questo inizio estate: il DT del settore alpino Claus Ryste ha confermato che lo slalomgigantista ha firmato il contratto da atleta per la stagione 2017/2018, venendo di fatto reintegrato in squadra."Siamo felici di aver raggiunto un accordo" - dichiara Ryste, ma nel comunicato ufficiale di Skiforbundet si precisa che Henrik dovrà allenarsi per conto suo fino al 1 ottobre, pur con un programma concordato con la federazione, e a sue spese.Henrik potrà però partecipare agli stage della squadra nazionale nei mesi di agosto e settembre."Sono contento di questo accordo con la squadra, così ora posso concentrare tutte le energie nel cercare di battere Marcel Hirscher nella prossima stagione. Sono felice di essere ancora parte della squadra che offre un ottimo sostegno - dichiara Kristoffersen - tutte le chiacchiere sui media sui contrasti con la federazione non sono state positive per nessuno."La questione sponsor (presenza di Red Bull sul casco dell'atleta) rimane però irrisolta, o meglio permane la decisione del tribunale di Oslo di rigettare la richiesta di Kristoffersen, pur mancando la sentenza definitiva. (continua)

[ 25/06/2017 ] - OESV: Schroecksnadel rieletto fino al 2020
Peter Schroecksnadel è stato rieletto presidente della federsci austriaca OESV, nel corso del 82/o Congresso federale, tenutosi a Saalbach nei giorni scorsi.Schroecksnadel, a capo della OESV dal 1990, rimarrà in carica fino al 2020, ed ha ricevuto anche l'anello d'onore della federsci, per tutto il lavoro svolto per lo sci austriaco in questi anni; il prossimo 30 luglio compirà 76 anni.Nel corso del Congresso è stata illustrata l'attività della federazione nella stagione appena conclusa, annunciati i Campionati Nazionali della prossima primavera, eletto il consiglio federale (tra cui l'ex nazionale Michael Walchhofer), e premiati alcuni atleti per i risultati sportivi, con la consegna dei "Grossen Goldenen Sportehrenzeichen".In particolare nello sci alpino sono stati premiati Manuel Feller, Max Franz, Marcel Hirscher, Michaela Kirchgasser, Roland Leitinger, Nicole Schmidhofer e Stephanie Venier, ovvero i medagliati ai Mondiali di St.Moritz.Premiati anche Elisabeth Goergl, Klaus Kroell, Christoph Noesig, Joachim Puchner e Georg Streitberger, che hanno chiuso la carriera in questa stagione. (continua)

[ 14/06/2017 ] - Levi fa scorta di neve per non rimanere senza
Anche per la stagione 2017/2018 la prima tappa per gli specialisti dei rapid gates sarà Levi, in Lapponia, dove gli azzurri possono vantare un podio con Giorgio Rocca nel 2006 e uno nell'edizione dello scorso novembre, 10 anni più tardi, grazie a Manfred Moelgg.Ma nonostante la latitudine in tre occasioni (2007, 2011 e 2015) il Circo Bianco non ha potuto fare tappa sulla Black Levi per mancanza di neve, e per le alte temperature che non hanno permesso agli organizzatori di creare la neve necessaria per l'evento.Ma il Comitato finlandese non vuole più farsi trovare impreparato ecco perchè, a oltre 5 mesi di distanza, stanno già lavorando per assicurare la gara, qualunque cosa succeda. "E troppo importante avere la certezza di poter ospitare il circuito - dichiara Marko Mustonen - per cui inizieremo a lavorare molto prima e preparare un evento sempre più bello" da qui l'idea di conservare una notevole quantità di neve all'interno di magazzini, protetta da coperte isolanti. Se non dovesse nevicare o non ci fosse freddo sufficiente per sparare con i cannoni, si potrà recuperare questa neve, sufficiente a coprire la pista, ed è già pronto un piano per trasportare gli atleti in zona di partenza.Il Circo Rosa è atteso per il prossimo 11 novembre, mentre il giorno dopo saranno protagonisti gli uomini; nell'albo d'oro delle ultime tre edizioni ci sono Hirscher (2) e Kristoffersen; Shiffrin (2) e Maze.   Summer squad goals. ?????? #levilapland #levisummer Un post condiviso da Levi (@levilapland) in data: (continua)

[ 14/06/2017 ] - Il recupero di Fanara e Giraud-Moine
Thomas Fanara aveva chiuso la stagione 2016 con un buon 6/o posto finale in classifica di gigante, al termine di un quadriennio dove è sempre stato nei top10 della specialità.Dopo la preparazione estiva il francese si presenta a Soelden in buona forma, ed è subito 6/o sul Rettenbach, a +1.65 dal connazionale Alexis Pinturault.Un mese e mezzo più tardi, sulle nevi casalinghe della Val d'Isere, partecipa con il quarto posto alla grande festa francese di Faivre (1/o), Pintu (3/o) e Muffat-Jeandet (5/o) con il solo Marcel Hirscher (2/o) a interrompere il trionfo transalpino.Ma quel quarto posto nascondeva una brutta sorpresa: Thomas colpisce un palo con il ginocchio destro in una delle ultime porte (ultimo settore corso con il 27/o tempo) e si infortuna. Non c'è neanche il tempo di festeggiare perchè il dolore è subito notevole e la prima diagnosi parla di infortunio ai legamenti, che avevano ceduto nello slalom di Bad Kleinkircheim nel 2007 e nel gigante di Beaver Creek nel 2009."Molte persone mi hanno chiesto se intendo ritirarmi - scrisse Thomas due giorni più tardi su facebook - ma posso dire che non sarà così. Avevo già deciso che avrei continuato fino alla fine della stagione 2018 ed è quello che farò."Sei mesi dopo l'infortunio il gigantista ha ricominciato la preparazione in vista della stagione olimpica, con il ginocchio che è guarito senza problemi nella fase di rieducazione.A metà luglio dovrebbe già essere in grado di unirsi ai compagni per il primo collegiale del gruppo tecnico sulle nevi di Les Deux Alpes.Rimaniamo in Francia per scoprire - grazie a SkiChrono.fr - come prosegue il recupero del velocista Valentin Giraud-Moine, protagonista di un terribile incidente sulla Kandahar di Garmisch, una settimana dopo essere stato sul secondo gradino del podio nella discesa di Kitz.Sceso con il pettorale #20, a trequarti gara è scivolato in una curva verso sinistra, perdendo entrambi gli sci e finendo la sua corsa nelle reti, ad alta velocità: doppia lussazione ... (continua)

[ 09/06/2017 ] - Faivre:"voglio rimanere al top per tutto l'inverno
Chi ha vinto la Coppa di gigante nella scorsa stagione? Marcel Hirscher, certo. Chi è il francese arrivato al secondo posto? Se state pensato ad Alexis Pinturault vi sbagliate...di un punto! Il campione francese ha chiuso al terzo posto della classifica con 439 punti, battuto dal connazionale Mathieu Faivre, che con 440 lunghezze sale sul secondo gradino finale, grazie a 7 risultati nei top10, tra cui una vittoria e due podi.La FIS lo ha intervistato per la rubrica Q&A, facendo il punto sul recente passato e sugli obiettivi per il futuro.Sei nato a Nizza, nota per le sue splendide spiagge e non per le piste da sci. Come hai cominciato a sciare e come sei diventato un professionista?Sono nato a Nizza ma sono cresciuto a Isola 2000, un resort a circa 1h20' dalla Costa Azzurra. Per cui come molti ragazzi del posto ho cominciato a sciare con mio padre e mio nonno non appena ho imparato a camminare. POi ho seguito il normale corso, passando tutte le categorie. A 15 anni ho lasciato Isola 2000 e la mia famiglia per stabilirmi a Savoy e potermi allenare al meglio. Li sono entrato nel Club des Sports de la Plagne nel mio primo anno FIS. I buoni risultati nella prima stagione mi hanno permesso di entrare in squadra nazionale e poi diventare un professionista.Nella penultima stagione sei stato tra i candidati per la vittoria in gigante ed è successo a dicembre in Val d'Isere. Come ti sei sentito? E' stato ancor più speciale perchè eri in Francia?E' stato un giorno incredibile. Tutto ha funzionato perfettamente e ho sciato al massimo. E' stata una grande soddisfazione capire che quando riesco a mettere insieme due buone manche ho la possibilità di vincere. Vincere davanti al pubblico francese è stato speciale, e Val d'Isere e uno dei miei posti preferiti. Con 4 francesi nei primi 5 sono stato orgoglioso di aver offerto una gara così al pubblico di casa.Dopo la prima manche eri dietro di 1 centesimo a Hirscher e davanti a Fanara, Muffat-Jeandet e Pinturault. Come hai ... (continua)

[ 17/05/2017 ] - Dalla FFS maggior sostegno ad Alexis Pinturault
Qualche giorno fa, alla pubblicazione delle squadre francesi per il 2018, la FFS aveva dichiarato che Alexis Pinturault si sarebbe allenato presso la struttura di Red Bull, uno dei suoi sponsor.Ma per il talento francese le novità non finiscono qui, anzi, è in atto una grande rivoluzione che lo stesso Alexis ha spiegato lunedì dalle pagine del suo sito personale: "la prossima stagione si avvicina lentamente ed è il momento per me di parlarmi un po' di come intendo organizzarmi. Volendo continuare a crescere all'interno della federazione è stato importante per loro come per me avere dei chiarimenti. Sono felice che il dialogo sia stato costruttivo con la FFS, e che entrambi abbiamo la volontà di costruire un progetto forte per il futuro.Essendo un polivalente (nei top30 in 4 discipline), è necessario un grande impegno nella programmazione: il susseguirsi delle gare, i viaggi, il recupero, gli allenamenti...lasciano poco tempo per preparare la prossima gara. Dopo aver riflettuto a lungo e vagliato diverse opzioni, fare base in Austria anche per il prossimo inverno rimane la miglior soluzione.Farò così durante la stagione e specialmente da metà dicembre a metà gennaio, nel momento più caotico; è importante per me avere un controllo continuo per migliorare gli allenamenti e la logistica. Per questo è nata la necessità di chiedere la disponibilità di un allenatore federale per questo periodo.Inoltre, dal punto di vista atletico, lavorerò con un preparatore personale che mi permetterà di seguire al meglio il mio programma specifico durante la stagione.Come avrete capito, continuerò con grande piacere a crescere all'interno della federazione, e al contempo avrò la possibilità di una sostegno personalizzato su diversi aspetti e in diversi momenti."Dunque, pur non avendo un vero e proprio team personale come Lara Gut o Marcel Hirscher, Alexis sta seguendo la strada della personalizzazione, conscio di come sia necessario avere il massimo in tutti momenti e su tutti gli ... (continua)

[ 10/05/2017 ] - I 18 gruppi di lavoro austriaci per il 2018
Il giorno dopo la pubblicazione dei nomi della squadra austriaca per la stagione 2018 (48 ragazze e 60 uomini, divisi in Squadra Nazionale, Squadra A, Squadra B e Squadra C), sono stati resi noti anche i gruppi di lavoro, secondo la nuova strategia annunciata dal presidente Schroecksnadel.Vediamo nel dettaglio i 18 (!!!) gruppi di lavoro, indicativi di come la prima nazione dello sci alpino intende preparare ed affrontare la stagione olimpica.UOMINICdM Velocità 1 (8 atleti / Sepp Brunner): Romed Baumann, Max Franz, Vincent Kriechmayr, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Patrick Schweiger, Otmar Striedinger, Christian WalderCdM Gigante 1 (5 / Janez Slivnik): Stefan Brennsteiner, Roland Leitinger, Marcel Mathis, Daniel Meier, Philipp SchoerghoferCdM Tecniche 1 (5 / Marko Pfeifer): Marc Digruber, Manuel Feller, Christian Hirschbuehl, Michael Matt, Marco SchwarzCdM Topgruppe 1 (1 / Michael Pircher): Marcel HirscherVelocità 2 (6 / Christian Perner): Sebastian Arzt, Frederic Berthold, Markus Dürager, Johannes Kroell, Thomas Mayrpeter, Christopher NeumayerVelocità 3 (6 / Florian Raich): Stefan Babinsky, Daniel Danklmaier, Niklas Koeck, Christopher Krenn, Maximilian Lahnsteiner, Clemens NockerTecniche 2 (5 / Martin Kroisleitner): Manuel Annewanter, Fabio Gstrein, Thomas Hettegger, Dominik Raschner, Johannes StrolzTecniche 3 (5 / Benjamin Prantner): Mathias Graf, Simon Rueland, Raphael Haaser, Adrian Pertl, Pirmin HackerSi nota subito che Marcel Hirscher, vincitore di 6 Sfere di Cristallo, è l'unico ad avere una struttura dedicata. A questi si aggiungono 2 gruppi Giovani per un totale di 19 atleti.DONNECdM Tecniche (5 / Hannes Zoechling): Bernadette Schild, Carmen Thalmann, Katharina Truppe, Julia Gruenwald, Katharina GallhuberCdM Combinata (5 / Thomas Trinker): Stephanie Brunner, Rosina Schneeberger, Eva Maria Brem, Ricarda Haaser, Elisabeth KappaurerCdM Velocità (9 / Roland Assinger): Tamara Tippler, Sabrina Maier, Nicole Schmidhofer, Ramona Siebenhofer, Christina Ager, ... (continua)

[ 08/05/2017 ] - La squadra Austriaca per la stagione 2018
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato oggi la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica, la stagione olimpica.Gli atleti selezionati passano da 46 a 48 per le ragazze, e da 54 a 60 gli uomini, con un notevole incremento tra i giovani.Tra gli uomini da notare una serie di promozioni: Franz, Leitinger e Matt passano dalla A alla Nazionale, Hirschbuehl, Koeck e Johannes Kroell dalla B a A; Graf, Haaser, Hacker, Pertl e Rueland dalla C alla B.Marcel Mathis, escluso un anno fa dai quadri nazionali, rientra in squadra B.Baumann e Schwarz passano dalla Nazionale alla A; Mayrpeter e Striedinger retrocedono dalla A alla B.Infine confermati i ritiri di Klaus Kroell, Joachim Puchner, Georg Streitberger e Christoph Noesig; escono dalle nazionali Richard Leitgeb e Magnus Walch.Tra le donne Brunner, Schild, Siebenhofer, Truppe,e Venier passano dalla A alla Nazionale, Scheyer dalla B direttamente alla Nazionale; Ager, Fest e Kappaurer dalla B alla A e infine Bernadette Lorenz e Marie-Therese Sporer direttamente in BE' ancora presente nei quadri nazionali Lizi Goergl, che passa in squadra A. A fine gennaio la veterana aveva ventilato il ritiro, non essendo sicura neanche di completare la stagione; di fatto Lizi non solo non ha smesso, ma dopo i Mondiali è stata 7/a in superg a Crans-Montana e 5/a ad Aspen alle Finali, miglior risultato della stagione.Infine Tippler passa dalla Nazionale alla A e dalle squadre B/C escono: Hanna Hofer, Kerstin Nicolussi, Martina Rettenwender, Eva Schattauer e Pia Schmid.Ecco il quadro completo:UOMINISquadra nazionale: Manuel Feller, Max Franz, Marcel Hirscher, Vincent Kriechmayr, Roland Leitinger, Michael Matt, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp SchoerghoferSquadra A: Romed Baumann, Frederic Berthold, Stefan Brennsteiner, Marc Digruber, Markus Duerager, Christian Hirschbuehl, Niklas Koeck, Johannes Kroell, Marco Schwarz, Patrick Schweiger, Christian ... (continua)

[ 19/04/2017 ] - Shiffrin e Hirscher Paperoni della Coppa 2017
Marcel Hirscher è per il sesto anno consecutivo "Paperone di Coppa", guidando la classifica dei guadagni stagionali oltre che della generale. In campo femminile invece Mikaela Shiffrin conquista per la prima volta questa speciale classifica, oltre che la sua prima Sfera di Cristallo generale.Con 11 vittorie e ulteriori 3 podi Mikaela si porta a casa 597.692 franchi svizzeri, la cifra più elevata in campo maschile e femminile in tutte le discipline FIS; l'austriaco con 6 vittorie e 10 podi arriva a 528.878 CHF, circa 60.000 franchi meno dello scorso annoPer Mikaela ogni vittoria è valsa circa 45.000 CHF, con la punta massima al City Event di Stoccolma (55.000 CHF); molto ricca la tappa di Semmering, che con tre vittorie le ha permesso di portarsi a casa 135.000 CHF.Il portafoglio di Hirscher ringrazia lo slalom di Kitzbuehel - ricchissimo - con 80.401 CHF.Scorrendo questa speciale classifica troviamo, in campo femminile, Ilka Stuhec al secondo posto con 414.314 CHF, con 95.000 CHF vinti nella sola tappa canadese di Lake Louise. Terzo posto per Lara Gut con 310.418 CHF, quarto per Sofia Goggia con 281.211 CHF. La bergamasca ringrazia la doppietta di Jeongseon: la tappa coreana le ha fruttato 90.000 CHF.Bene anche Federica Brignone 6/a con 220.965 CHF, oltre quattro volte tanto la terza azzurra in classifica, Elena Curtoni con 54.844 CHF.Tra gli uomini salgono sul podio Henrik Kristoffersen 2/o con 294.722 CHF, con la sola vittoria di Schladming che vale 68.864 CHF; terzo Kjetil Jansrud con 283.447 CHF. Come nel 2015 e nel 2016 il primo azzurro in classifica è Dominik Paris, 5/o con 191.837 CHF, con il successo sulla Streif di Kitz che pesa quasi la metà dell'intero bottino (80.401 CHF). Il vincitore della coppa di discesa Peter Fill è 6/o con 159.975 CHF; terzo azzurro è Manfred Moelgg 9/o con 106.906 CHF, con la vittoria a Zagabria che vale 45.633 CHF.Nel complesso sono state premiate 136 donne (contro le 132 dello scorso anno) per un montepremi totale di 4 milioni ... (continua)

[ 23/03/2017 ] - Schoerghofer operato al ginocchio destro.Rubie KO
Il gigantista austriaco Philipp Schoerghofer si è sottoposto ieri ad artroscopia al ginocchio destro presso la Privatklinik Hochrum di Innsbruck. L'operazione è stata condotta dal medico federale dr.Christian Hoser: lo specialista delle porte larghe ha atteso la fine della stagione per operarsi, perchè già ai Mondiali di St.Moritz (chiusi con un ottimo 5/o posto) aveva forte dolore, e per lo stesso motivo - durante questa stagione - ha spesso dovuto saltare gli allenamenti.Il miglior risultato stagionale è arrivato ad Adelboden, 3/o sul Kuonisbergli alle spalle di Pinturault e Hirscher, mentre in Isere è stato 6/o e 7/o.Infortunio ben più grave per il l'americano Brennan Rubie, squadra C e classe 1991: Brennan è caduto lo scorso 10 marzo a Sunday River, nel Maine, durante le qualificazioni per una gara del circuito "World Pro Ski Tour", procurandosi la rottura del legamento crociato del ginocchio destro.In stagione è andato due volte a punti in CdM, con l'11/o tempo a S.Caterina in combinata come miglior risultato della stagione (e della carriera), senza dimenticare la convocazione ai Mondiali di St.Moritz, dove ha chiuso con il 15/o posto.    Jumping into surgery like ... Unfortunately, tore my ACL last week. But Im looking forward to healing up and getting back out there. Thanks to everyone who helped make this season the most fulfilling of my career... I mean it, I had an absolute blast. Un post condiviso da Brennan Rubie (@brubikon) in data: (continua)

[ 19/03/2017 ] - Fantaski Stats - Aspen - slalom maschile
36/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;10/o di 10 slalom della stagione 14/a gara maschile in Aspen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2001: 1) Matt M. 2) Miller B. 3) Vidal J. 2001: 1) Kostelic I. 2) Rocca G. 3) Matt M. 1998: 1) Stangassinger T. 2) Amiez S. 3) Stiansen T. plurivincitori in Aspen: Kjetil André Aamodt (2); 7/a vittoria in carriera per Andre Myhrer (SWE), la 7/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1991/1992: Alberto Tomba (ITA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 20; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 14; Mario Matt (AUT) - 14; 23/o podio in carriera per Andre Myhrer (SWE), il 19/o in slalom 21/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 16/a in slalom per Felix Neureuther è il 46/o podio della carriera, il 36/o in slalom per Michael Matt è il 3/o podio della carriera, il 3/o in slalom l'Italia ha conquistato 98 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 140; Austria 110; Italia 98; Germania 80; Svizzera 42; Francia 42; Russia 36; Gran Bretagna 32; Norvegia 20; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.11 [#15] - 1979 ; Michael Matt (AUT) pos.3 [#6] - 1993 ; Luca Aerni (SUI) pos.10 [#18] - 1993 ; Daniel Yule (SUI) pos.15 [#10] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Andre Myhrer (SWE)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Giorgio Rocca (2001); 5/o Angelo Weiss (1998); Manfred Moelgg (2017); la somma dei pettorali dei top10 è 75. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 121 . classifica di slalom dopo Aspen (top5): 1) Marcel Hirscher (735) 2) Henrik Kristoffersen (575) 3) Manfred Moelgg (476) 4) Felix Neureuther (420) 5) Michael Matt (382) classifica generale dopo Aspen (top5): 1) Marcel Hirscher (1599) 2) Kjetil Jansrud (924) 3) Henrik Kristoffersen (903) 4) Alexis Pinturault (875) 5) Felix Neureuther (790) classifica di slalom per nazioni (top5): Austria 1497; Italia 1040; ... (continua)

[ 19/03/2017 ] - A Myhrer l'ultimo slalom.Moelgg 5/o e podio finale
Cala il sipario sulla stagione 2016/2017 di Coppa del Mondo, con la vittoria di Andre Myhrer nell'ultimo slalom della stagione, ad Aspen.Lo svedese si conferma uno 'specialista' dell'ultimo giorno di scuola, tornando sul podio - e sul gradino più alto - ad un anno di distanza dalle Finali di St.Moritz, e in precedenza ci riuscì anche a Schladming 2012.Marcel Hirscher, alla guida dopo la prima frazione e concentratissimo nel cercare l'ennesima vittoria, commette un errore nel finale di manche mentre viaggiava con il miglior tempo, ed arriva al traguardo con il 20/o parziale, che lo lascia ai piedi del podio.Ne approfittano così Felix Neureuther (+0.14), al quarto podio nelle ultime cinque gara, Mondiali compresi, e Michael Matt (+0.15), di nuovo sul podio dopo la vittoria di Kranjska Gora e il secondo posto di Levi.Quinto tempo per Manfred Moelgg a +0.43, secondo miglior tempo nella seconda manche e primo degli azzurri: il marebbano chiude così una stagione di altissimo livello, che gli consente con 476 punti di chiudere al terzo posto della classifica di specialità, 9 anni dopo la vittoria del 2008.Il gran caldo e la neve salata hanno caratterizzato anche questa prova, con la seconda manche tracciata dal coach azzurro Simoncelli che però non ha aiutato Stefano Gross: il fassano, terzo dopo la prima manche, non riesce ad assecondare le buche e fatica non poco su una neve e su un pendio che di certo non gradisce, ma che nella frazione iniziale aveva dimostrato di saper gestire. Invece 'Sabo' scivola al 9/o posto con uno dei parziali più alti; Giuliano Razzoli chiude al 11/o posto, mentre Patrick Thaler è 19/o e fuori dalla zona punti.La coppa di specialità va a Marcel Hirscher, già vinta a Kranjska Gora, con 735 punti contro i 575 di Kristoffersen: il norvegese ha vinto 5 volte (Isere, Madonna di Campiglio, Adelboden, Wengen, Schladming), l'austriaco solo 2 (Levi, Kitz) ma con altri 5 podi è stato più costante per tutta la stagione.In classifica generale Hirscher ... (continua)

[ 19/03/2017 ] - Hirscher guida l'ultimo slalom di Aspen,Gross 3o
Slalom maschile, ultimo atto della stagione 2017 di Coppa del Mondo. Sulla 'Lower Ruthies's Run' di Aspen è ancora una volta l'austriaco Marcel Hirsher a guidare la classifica, mai sazio di vittorie: 6 centesimi di vantaggio sullo svedese Andre Myhrer dopo la prima manche, e 35 sul nostro Stefano Gross.Distacchi contenuti quindi tra i top dei rapid gates, segue Michael Matt a +0.37, Henrik Kristoffersen +0.48, Felix Neureuther 6/o a +0.53 e Manfred Moelgg 7/o a +0.54. Il marebbano è dunque a 2 decimi del podio, e al momento difende la terza posizione in classifica di specialità, dove i primi due posti sono saldamente nelle mani di Marcel Hirscher ed Henrik Kristoffersen.Giuliano Razzoli è 13/o a +1.05, Patrick Thaler ha uno dei tempi più alti (+2.07) e proverà a rimontare come a Kranjska Gora.Seconda manche alle 19.30. (continua)

[ 19/03/2017 ] - Shiffrin: "Coppa un sogno da quando ero bambina"
Mikaela Shiffrin si è presentata ieri al cancelletto di partenza con la matematica certezza di aver già vinto la coppa di slalom e quella generale - la prima della carriera - ma non per questo ha modificato il suo atteggiamento in gara o diminuito la sua voglia di vincere.Ci teneva a far bene davanti al suo pubblico e a vincere - ancora una volta - ma ha trovato sulla sua strada una Petra Vlhova altrettanto desiderosa di siglare il secondo successo della carrieraUn secondo posto che comunque soddisfa la campionessa americana: "E' bellissimo gareggiare ad Aspen e adoro gareggiare davanti al pubblico di casa - confessa Mikaela alla FIS - E' stata una bella giornata. La Coppa generale? Non ho ancora realizzato. E' un obiettivo e un sogno che ho da quando avevo 5 anni ed è davvero difficile comprendere qualcosa che si realizza dopo 20 anni."Anche meno, verrebbe da dire, visto che lunedì scorso Mikaela ha compiuto solo 22 anni, ed è una delle più vincenti di sempre a pari età.Poi su Skiracing.com svela un retroscena di giovedì scorso: "Mia mamma Eileen è entrata nella mia stanza e mi ha svegliata mentre stavo facendo un sonnellino e mi ha detto: 'Complimenti la Coppa è tua!' Le ho risposto 'No, non ancora' e lei: 'Ilka ha deciso di non gareggiare in slalom per cui è tua!' Ed eravamo felici. Mi era appena svegliata, non sembrava neanche una cosa reale! E' strano dire di aver vinto qualcosa nello sci mentre non sei in pista, per cui oggi (ieri durante lo slalom, NdR) è sembrato tutto più reale. E sarà ancora più reale domani quando la terrò in mano, ma davvero è qualcosa di difficile da descrivere." Anche Marcel Hirscher ha compiuto un'impresa delle sue, vincendo il gigante finale, ed avendo anche lui in tasca sia la coppa di disciplina che quella generale (la sesta consecutiva!!!). L'asso austriaco ha annichilito la concorrenza andando ben oltre il centesimo di ritardo da Neureuther dopo la prima manche, rifilando 1.19 a Mathieu Faivre (terzo finale) e circa mezzo ... (continua)

[ 18/03/2017 ] - Fantaski Stats - Aspen - gigante maschile
35/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;9/o di 9 giganti della stagione 13/a gara maschile in Aspen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 1994: 1) Nyberg F. 2) Mayer C. 3) Belfrond M. plurivincitori in Aspen: Kjetil André Aamodt (2); 45/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 22/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 22; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 107/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 47/o in gigante 339/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 70/a in gigante per Felix Neureuther è il 45/o podio della carriera, il 7/o in gigante per Mathieu Faivre è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante l'Italia ha conquistato 91 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 132; Germania 130; Francia 120; Italia 91; Norvegia 65; Svezia 45; Svizzera 20; Roland Leitinger (AUT) è partito con il pettorale 23 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.12 [#16] - 1982 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.7 [#6] - 1994 ; Cyprien Sarrazin (FRA) pos.10 [#19] - 1994 segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Matteo Belfrond (1994); 5/o Florian Eisath (2017); la somma dei pettorali dei top10 è 97. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 117 classifica di gigante dopo Aspen (top5): 1) Marcel Hirscher (733) 2) Mathieu Faivre (440) 3) Alexis Pinturault (439) 4) Felix Neureuther (370) 5) Henrik Kristoffersen (328) classifica generale dopo Aspen (top5): 1) Marcel Hirscher (1549) 2) Kjetil Jansrud (924) 3) Henrik Kristoffersen (903) 4) Alexis Pinturault (875) 5) Felix Neureuther (710) classifica di gigante per nazioni (top5): Francia 1410; Austria 1244; Norvegia 795; Germania 689; Italia 642; classifica generale ... (continua)

[ 18/03/2017 ] - Hirscher Re del Gigante anche ad Aspen.Eisath 5/o
Ultimo giorno di scuola per i gigantisti ad Aspen, ma il copione rimane lo stesso di Kranjska Gora, St.Moritz e Garmisch: Marcel Hirscher vince con margine anche l'ultimo gigante stagionale, legittimando la coppa di specialità già conquistata in Slovenia.Al termine della prima manche Neureuther si è trovato davanti a tutti grazie ad un'ottima interpretazione della 'Lower Ruthie's Run', pista tecnica e ripida, con un solo centesimo di vantaggio su Marcel.La seconda manche scompagina i valori della prima perchè il caldo trasforma velocemente la pista che diventa sempre più segnata, con una neve salata che, passaggio dopo passaggio, crea lastre e buchette difficili da interpretare.Ne approfitta Florian Eisath, solo 23/o nella prima frazione: l'altoatesino spinge per tutto il tracciato senza incidere troppo ed inizia a recuperare posizioni. La sua 'remuntada' si interrompe con il tedesco Stefan Luitz, 5/o nella prima, dopo aver recuperando ben 18 posizioni (miglior tempo di manche!), chiudendo la stagione con il secondo miglior risultato dopo lo splendido podio della Badia. Rimane un po' di rammarico per la prima manche: lo specialista di Obereggen potrebbe ambire al podio con maggior continuità se riuscisse a sciare due manche a questo livello. Chiude comunque la stagione con il nono posto in classifica di disciplina.La lotta per il podio si gioca con gli ultimissimi atleti: Mathieu Faivre supera Luitz e va al comando, tocca a 'capitan Pinturault' che scivola fuori poco dopo il primo intermedio, perdendo così l'opportunità di far bene ma anche il secondo posto della classifica di specialità, sopravanzato proprio dal connazionale.E tocca a Marcel Hirscher: le prime 15 porte sono l'emblema e il simbolo della sua classe, perchè solo l'austriaco riesce a spingere anche nelle buche, si distende e attacca quando deve, accarezzando il manto con la consueta sensibilità. Arriva al traguardo con 1.19 sul francese, e per Neureuther appare subito chiaro che sarà dura far meglio. ... (continua)

[ 18/03/2017 ] - Aspen: Neureuther guida il gigante, De Alip 13/o
Prima manche dell'ultimo gigante stagionale sulla 'Lower Ruthies's Run' di Aspen: Felix Neureuther comanda la classifica in 53.11, grazie ad uno splendido finale di manche, su un tracciato corto e veloce, e una neve  scaldata dai 2 gradi della località del Colorado.Marcel Hirscher è secondo ad un solo centesimo di ritardo, dopo aver fatto segnare i migliori parziali nei primi tre settori del tracciato; terzo Alexis Pinturault a +0.23.Ma la caccia al podio è aperta anche per Mathieu Faivre 4/o a +0.36, Stefan Luitz 5/o a +0.53, Matts Olsson 6/o a +0.63 (sceso con il #13).Completano la top 10 Andre Myhrer (sale il distacco a 8 decimi), Philip Schoerghofer, Leif Kristian Haugen e Justin Murisier.Il primo azzurro è Luca De Aliprandini 13/o a +1.26, al rientro dopo la botta (trauma cranico) in allenamento patita a Livigno in allenamento a inizio febbraio, che lo ha costretto a saltare i Mondiali elvetici.Manfred Moelgg è 15/o a +1.34, ottimo Dominik Paris 19/o a +1.54, poi Florian Eisath 23/o a +1.90.Quello odierno è anche l'ultimo gigante con il raggio di sci da 35m, dal prossimo anno, come noto, si cambia.Seconda manche alle 18.30, diretta RaiSport+, Eurosport. (continua)

[ 17/03/2017 ] - Team Event alla Svezia, Italia quarta
La Svezia ancora una volta si dimostra a suo agio tra le maglie del parallelo e vince il Team Event delle Finali di Aspen, gara a squadre prima delle prove tecniche di sabato e domenica.Solo 8 le nazioni a darsi battaglia: la Svezia comincia il suo percorso battendo l'Austria (senza Hirscher) 3-1, poi in semifinale la Francia (2-2, vince la somma dei tempi) e infine la Germania.I Tedeschi passano ai quarti contro la Svizzera (somma di tempi) e in semifinale eliminano l'Italia: Lena Duerr batte Chiara Costazza, Linus Strasser batte Giuliano Razzoli, Irene Curtoni batte Marina Wallner, e nella sfida decisiva Patrick Thaler affianca Luitz ma poi esce.Gli Azzurri (Chiara Costazza, Irene Curtoni, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler - ma ieri era stato annunciato Stefano Gross + Paris e Pirovano come riserve) avevano battuto ai quarti la Slovenia 3-1, ma poi nella finalina per il terzo/quarto posto hanno perso nettamente con la Francia per 4-0.Quarto posto finale dunque per l'Italia che continua a non digerire questa formula e questa gara, mentre la Svezia (Hansdotter, Pietilae-Holmner, Wikstroem, Hargin, Myhrer, Olsson) conferma il bronzo di St.Moritz.Ecco tutti i risultati:Quarti di Finale:Svezia - Austria: 3-1Francia - Norvegia: 4-0Germania - Svizzera: 2-2 (per somma di tempi)Italia - Slovenia: 3-1SemifinaliSvezia - Francia: 2-2 (per somma di tempi)Germania - Italia: 3-1Finale 3/4 postoFrancia - Italia: 4-0Finale 1/2 postoSvezia - Germania: 3-1 (continua)

[ 17/03/2017 ] - Fantaski Stats - Aspen - superg maschile
34/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 6 superg della stagione 12/a gara maschile in Aspen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 1998: 1) Eberharter S. 2) Maier H. 3) Mayer C. 1993: 1) Aamodt K. 2) Eberharter S. 3) Mahrer D. 1992: 1) Aamodt K. 2) Mader G. 3) Accola P. plurivincitori in Aspen: Kjetil André Aamodt (2); 13/a vittoria in carriera per Hannes Reichelt (AUT), la 6/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1991/1992: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 9; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 41/o podio in carriera per Hannes Reichelt (AUT), il 17/o in superg 338/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 70/a in superg per Dominik Paris è il 20/o podio della carriera, il 7/o in superg per Mauro Caviezel è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 7/o podio della carriera, il 5/o in superg l'Italia ha conquistato 116 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 191; Italia 116; Norvegia 89; Francia 89; Svizzera 60; U.S.A. 32; Germania 20; Canada 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.1 [#5] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.3 [#3] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Hannes Reichelt (AUT)[pos.1], Mauro Caviezel (SUI)[pos.3],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Dominik Paris (2017); Josef Ferstl (GER) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Kitzbuhel 2017; Travis Ganong (USA) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Kitzbuhel 2017; Marcel Hirscher (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Kitzbuhel 2017; Alexis Pinturault (FRA) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Kitzbuhel 2017; classifica di superg dopo Aspen (top5): 1) Kjetil Jansrud (394) 2) Hannes Reichelt (303) 3) Aleksander Aamodt Kilde (299) 4) Dominik Paris (277) 5) Peter ... (continua)

[ 16/03/2017 ] - Dominik Paris è 2/o in super-g,vittoria a Reichelt
Ancora un podio per l'Italsci con Dominik Paris nel super-g delle finali di coppa del mondo ad Aspen. Il carabiniere della Val d'Ultimo, dopo la vittoria di ieri in discesa, oggi ci mette ancora lo zampino conquistando il secondo posto, a soli 11 centesimi dal vincitore, l'austriaco Hannes Reichelt. Per il 27enne azzurro si tratta del ventesimo podio in carriera, il terzo stagionale, dopo i due terzi posti di Val d'Isere e Santa Caterina. Sul terzo gradino del podio, a 33 centesimi, sale il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, finito a pari merito con l'elvetico Mauro Caviziel. Quinti a pari merito anche l'austriaco Vincent Kirchmayer  e il francese Adrien Theaux (+0.53).Niente podio quest'oggi per Peter Fill, fresco vincitore della coppa di discesa, che chiude nei top10 in settima posizione (+0.55), confermando la sua discreta stagione in questa specialità, vittoria di Kvitfjell a parte. Seguono in classifica Travis Ganong 8/o, Kjetil Jansrud 9/o, Alexis Pinturault 10/o e 11/o Marcel Hirscher a +1.08.Un super-g selettivo che è costato caro a molti - 18 al traguardo su 25 partenti - complice la difficoltà della pista statunitense, ma anche del fondo che ha risentito delle temperature decisamente elevate per il periodo a quelle quote elevate sopra i 2.000 metri. Per l'Italia con il podio di Paris continua ad incrementarsi il record assoluto di podi in una stagione salito ora, a quattro gare dal termine, a quota 40.La coppa di super-g è già stata assegnata a Kvitfjell qualche settimana fa nelle mani del norvegese Kjetil Jansrud (394 punti), oggi solo 8/o. Sul podio dopo questa ultima gara salgono anche Reichelt 2/o (303), Kilde 3/o (299), mentre 4/o è il primo degli azzurri Dominik Paris (277) e 5/o Peter Fill (226).Domani l'appuntamento è con il Team Event (ore 17.30 con diretta tv su Raisport+HD ed EurosportHD). (continua)

[ 16/03/2017 ] - Fantaski Stats - Aspen - discesa maschile
33/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;8/a di 8 discese della stagione 11/a gara maschile in Aspen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 1994: 1) Mullen C. 2) Skaardal A. 3) Vitalini P. 1994: 1) Trinkl H. 2) Mullen C. 3) Girardelli M. 1992: 1) Mahrer D. 2) Besse W. 3) Ortlieb P. plurivincitori in Aspen: Kjetil André Aamodt (2); 8/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 7/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 19/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 12/o in discesa 101/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 25/a in discesa per Peter Fill è il 20/o podio della carriera, il 13/o in discesa per Carlo Janka è il 26/o podio della carriera, il 9/o in discesa l'Italia ha conquistato 180 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 180; Svizzera 96; Canada 90; Francia 89; Austria 61; Norvegia 46; Germania 40; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Erik Guay (CAN) pos.6 [#13] - 1981 ; Johan Clarey (FRA) pos.10 [#8] - 1981 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.12 [#10] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Andreas Sander (GER)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Dominik Paris (2017); 2/o Peter Fill (2017); 3/o Pietro Vitalini (1994); classifica di discesa dopo Aspen (top5): 1) Peter Fill (454) 2) Kjetil Jansrud (431) 3) Dominik Paris (371) 4) Beat Feuz (259) 5) Erik Guay (255) classifica generale dopo Aspen (top5): 1) Marcel Hirscher (1425) 2) Kjetil Jansrud (895) 3) Henrik Kristoffersen (867) 4) Alexis Pinturault (849) 5) Peter Fill (657) classifica di discesa per nazioni (top5): Austria 1030; Italia 913; Norvegia 778; Svizzera 762; Francia 721; classifica generale maschile per ... (continua)

[ 14/03/2017 ] - Aspen: Peter Fill davanti a tutti nella 2a prova
Peter Fill fa sul serio: ieri secondo tempo alle spalle di Kriechmayr nella prima prova cronometrata in vista della libera di domani, oggi miglior tempo in 1:34.42, proprio davanti a Kriechmayr, per un solo centesimo (tempi molto simili a ieri).Distacchi contenuti nel training sulla "Ruthie's Run" di Aspen, Colorado, con Erik Guay 3/o a +0.06, Hannes Reichelt 4/o a +0.15, Aleksander Kilde 5/o a +0.28.Kjetil Jansrud fa molto meglio di ieri ed è 11/o a +0.77: apertissima quindi la lotta per la coppa di specialità, dove il norvegese guida con 33 punti su Fill.Più attardato il secondo azzurro in pista, Dominik Paris, 15/o a +0.94, più veloce nella parte alta, al contrario di Fill.Anche oggi non è partito Marcel Hirscher che quindi non correrà la discesa.Domani l'ultima discesa libera della stagione è in programma alle 9.30 locali, le 16.30 in Italia, diretta RaiSport+, Eurosport 1. (continua)

[ 13/03/2017 ] - Aspen: prime prove a Rebensburg e Kriechmayr
La stagione si avvicina all'atto finale con la settimana di gare di Aspen, tappa cominciata oggi con le prime prove cronometrate.La tedesca Viktoria Rebensburg ha fatto segnare il miglior tempo in 1:40.54 precedendo la slovena Ilka Stuhec di 14 centesimi, e la campionessa del mondo di superg Nicole Schmidhofer di 20 centesimi.Quarto tempo per Sofia Goggia - staccata di 72 centesimi - che cercherà la vittoria per poter ancora sperare di recuperare i 97 punti di svantaggio dalla Stuhec, leader della classifica di specialità.Quinto tempo per Christine Scheyer a +1.04, sesta Lindsey Vonn a +1.17.Le altre azzurre in gara sono Hanna Schnarf 12/a a +2.32 e Verena Stuffer 20/a a +4.52 (tempo più alto). Fede Brignone, pettorale n.10, è stata fermata dopo il primo intermedio per un palo rotto ed è ripartita dopo qualche tempo portando comunque a termine la prova.Solo 21 le atlete in gara iscritte alla prova: tra le aventi diritto assenti Gut, Elena e Nadia Fanchini, Miklos, Puchner e Huetter per infortunio; assente anche Kling.La Campionessa Mondiale Jr Alice Merryweather è 15/a a +3.42.Domani seconda prova alle 19 italiane.Tra gli uomini Peter Fill fa segnare il secondo tempo in 1:34.84, 26 centesimi più lento dell'austriaco Vincent Kriechmayr. Il carabiniere di Castelrotto è in lotta diretta con Kjetil Jansrud (15/o a +2.01) per la conquista della coppa di specialità.Terzo tempo per Manuel Osborne-Paradis a +0.55, seguono Matthias Mayer (+0.70) e, Adrien Theaux (+0.85) per la top5.Attardato anche il secondo azzurro in gara, Dominik Paris, 22/o con 3 secondi di ritardo e autore di uno dei tempi più alti. E' presente anche il Campione Mondiale Jr Sam Morse 17/o a +2.59, mentre Marcel Hirscher, pur iscritto, non ha partecipato alla prova.Domani secondo prova con partenza alle 17.30. (continua)

[ 06/03/2017 ] - Christoph Noesig chiude la carriera
Il gigantista austriaco Christoph Noesig ha annunciato domenica su facebook la decisione di chiudere la carriera."Grazie per i 56 pettorali di Coppa, grazie per ogni bellissimo e indimenticabile parte della mia vita. Grazie alla mia famiglia, senza la quale tutto questo non sarebbe stato possibile..."Noesig, 31 anni, tirolese di Laengenfeld, è entrato quattro volte nei top10, il suo miglior risultato rimane il sesto posto a Lenzerheide nelle Finali del 2016.Nei grandi eventi è stato convocato solo per Vail 2015 dove uscì durante la prima manche del gigante, ma dove partecipò al Team Event con Schoerghofer, Hirscher, Brem, Kirchgasser e Hosp vincendo l'oro.Nell'ottobre 2013 si è rotto il legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro; nel 2012 ha vinto i Nazionali austriaci in gigante.   (continua)

[ 05/03/2017 ] - Finali Aspen 2017: tutti i qualificati in slalom
Con lo slalom di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco in questa disciplina, prima del gran Finale di Aspen.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli Azzurri (4).Slalom maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Manfred Moelgg, Felix Neureuther, Alexander Khoroshilov, Michael Matt, Stefano Gross, Dave Ryding, Alexis Pinturault, Daniel Yule, Mattias Hargin, Julien Lizeroux, Linus Strasser, Andre Myhrer, Naoki Yuasa, Jonathan Nordbotten, Manuel Feller, Luca Aerni, Patrick Thaler, Marco Schwarz, Sebastian Foss-Selvaag, JB Grange, Leif Kristian Haugen, Giuliano Razzoli, Marc DigruberCampione del Mondo juniores 2017: sarà assegnato il prossimo 14 marzo.Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Kjetil Jansrud, Aleksander Kilde, Peter Fill + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo slalomCoppa di slalom: matematicamente già assegnata a Marcel Hirscher che conduce con 685 punti; segue Henrik Kristoffersen, matematicamente secondo; per il terzo posto Manfred Moelgg ha 431 punti, potrebbero raggiungerlo solo Felix Neureuther a 340 e Alexander Khoroshilov a 336. (continua)

[ 05/03/2017 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - slalom maschile
32/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;9/o di 10 slalom della stagione 52/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Gross S. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Hargin M. 2014: 1) Neureuther F. 2) Dopfer F. 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Kostelic I. 2) Hirscher M. 3) Matt M. 2012: 1) Myhrer A. 2) Deville C. 3) Pinturault A. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (4); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (3); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 1/a vittoria in carriera per Michael Matt (AUT), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1991/1992: Alberto Tomba (ITA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 20; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 14; Mario Matt (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Michael Matt (AUT), il 2/o in slalom 337/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 89/a in slalom per Stefano Gross è il 11/o podio della carriera, il 10/o in slalom per Felix Neureuther è il 44/o podio della carriera, il 35/o in slalom l'Italia ha conquistato 156 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 167; Italia 156; Francia 92; Germania 75; Svizzera 74; Svezia 65; Norvegia 33; Russia 26; U.S.A. 12; Croazia 10; Slovenia 9; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 46 chiudendo in 22/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.6 [#21] - 1978 ; Loic Meillard (SUI) pos.12 [#34] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Michael Matt (AUT)[pos.1], Matej Vidovic (CRO)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.9], Loic Meillard (SUI)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1992); Alberto Tomba (1995); ... (continua)

[ 05/03/2017 ] - Kranjska Gora: Gross è 2/o in slalom, vince Matt
Nel fradiciume della Podkoren di Kranjska Gora Stefano Gross non riesce ad ottenere il secondo successo in carriera dopo aver dominato la prima manche del penultimo slalom speciale della stagione di coppa del mondo. Il poliziotto fassano chiude comunque con il secondo posto, miglior risultato stagionale, alle spalle dell’austriaco Michael Matt al primo successo in carriera, dopo il primo podio di del novembre scorso a Levi. Il 23enne fratello dell’ex campione del mondo Mario Matt riesce a rimontare lo svantaggio sull’azzurro, impantanatosi leggermente nel tratto finale cedendo oltre mezzo secondo all’austriaco. Peccato per Gross che aveva la vittoria a portata di mano, ma che ottiene il secondo podio stagionale dopo il terzo posto di Madonna di Campiglio. Una Podkoren comunque gradita al fassano che lo scorso anno sempre qui fu terzo. Sul podio con l'austriaco e l'azzurro c’è posto anche il tedesco Felix Neureuther, anche lui in recupero, a scalzare un Marcel Hirscher quest’oggi non molto a suo agio su questa paccottiglia.Alla sua 200/a gara di coppa del mondo, dieci anni dopo il suo debutto, Marcel Hirscher con il 4/o posto finale porta a casa, dopo la sfera di cristallo assoluta e quella di gigante nella giornata di ieri, anche quella di slalom, ad una gara dal termine, dopo la mancata qualificazione per la seconda manche del suo diretto avversario Henrik Kristoffersen, che precedeva di 60 punti in graduatoria di specialità. Due le vittorie stagionale all’attivo per l’austriaco, contro le cinque del norvegese, ma decisamente più regolare nei risultati complessivi sempre a podio tranne che a Zagabria e qui sulla Podkoren. Una top10 che parla molto italiano. Oltre a Gross nei migliori sette ci sono anche Patrick Thaler e Manfred Moelgg.Grande seconda manche per Thaler, che riscatta quella opaca del mattino, riuscendo a recuperare oltre venti posizioni concludendo alla fine 6/o (+1.29). Per il 38enne carabiniere della Val Sarentino, dopo 3 uscite consecutive nelle ... (continua)

[ 05/03/2017 ] - Kranjska Gora: Gross comanda 1/a manche slalom
Un Stefano Gross irriconoscibile, quasi in modalità hirscheriana, scivola leggero sulle saline della Podkoren di Kranjska Gora facendo praticamente gara a sè e mettendo una grossa ipoteca sul successo finale nella prima manche del penultimo slalom speciale della stagione. Il poliziotto fassano fa il vuoto con una prova maiuscola chiudendo con il tempo di 54oe26 e staccando un terzetto di austriaci di oltre un secondo: secondo è Michael Matt a +1.15, il neo vincitore della coppa del mondo assoluta Marcel Hirscher a +1.47 e Marco Schwarz a +1.58.Quinto a +1.62 c’è Felix Neureuther, mentre sesto ad un centesimo dal tedesco troviamo Manfred Moelgg. Uno slalom che perde anche uno dei suoi grandi protagonisti, il norvegese Henrik Kristoffersen incappato in un grave errore e che molto probabilmente non lo qualificherà per la seconda manche accusando +4.92 da Gross. Gli altri azzurri finiscono anche lontano, ma sciando male: Patrick Thaler è già oltre la ventesima piazza (28/o a +4.27) e che oggi potrebbe anche decidere di chiudere la sua lunga carriera agonistica, mentre già fuori dai top30 Giuliano Razzoli finito a +4.47 come pure Tommaso Sala, Cristian Deville, Federico Liberatore e Riccardo Tonetti.Podkoren annacquata a causa della pioggia caduta per tutta la notte, comunque con il fondo duro sottostante che ha tenuto grazie anche al sale gettato in quantità abbondante già ieri nel gigante, con una tracciatura un po' troppo tortuosa.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta tv su Raisport+HD ed EurosportHD). (continua)

[ 04/03/2017 ] - Marcel Hirscher: "sono davvero felice e grato"
La vittoria di gara - perchè un vincente non molla mai nulla -, la coppa di specialità - la quarta in gigante -; e infine la sesta coppa generale assoluta, record di tutti i tempi.Marcel Hirscher riscrive la storia dello sci coi suoi numeri, le 6 coppe generali, altre 7 di specialità, le 44 vittorie (per un totale di 106 podi), il tutto in 199 pettorali indossati nel massimo circuito.E senza considerare le 8 medaglie personali tra Olimpiadi e Mondiali."E' un risultato grandissimo per me, ma è stata una gara davvero dura per il tempo, per la neve, per tutto quanto, ma alla fine è andata alla grande. Nella seconda stava anche piovendo molto. Con la pioggia e la scarsa visibilità, la neve e i dossi, tutto insieme rende la gara davvero difficile. Sapevo che nella seconda manche non avrei avuto un gran feeling e avrei dovuto lottare.""Le 6 coppe? Se devo dire la verità quel che sto ottenendo è anche troppo. Sono molto emozionato e sto cercando di essere il più professionale possibile ma sono davvero davvero felice e grato. Vorrei trovare il modo di ricavarmi tre ore di tempo dopo la cerimonia solo per pensare cosa mi ha portato fino a questo punto. E' fantastico vincere sei coppe di fila. E' un record per il quale devo dire grazie a tante, tantissime persone, specialmente alla mia fidanzata Laura, alla mia famiglia e a tutta la squadra intorno a me, sono fantastici."  (continua)

[ 04/03/2017 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - gigante maschile
31/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 9 giganti della stagione 51/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Pinturault A. 2) Schoerghofer P. 3) Hirscher M. 2015: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Fanara T. 2014: 1) Ligety T. 2) Raich B. 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Ligety T. 2) Hirscher M. 3) Pinturault A. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (4); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (3); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 44/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 21/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 21; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 106/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 46/o in gigante 336/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 69/a in gigante per Leif Kristian Haugen è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Matts Olsson è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante l'Italia ha conquistato 47 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 215; Norvegia 134; Germania 90; Svizzera 80; Svezia 72; Italia 47; Francia 42; U.S.A. 19; Slovenia 8; Canada 7; Repubblica Ceca 6; Daniel Meier (AUT) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 18/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Philipp Schoerghofer (AUT) pos.16 [#6] - 1983 ; Andre Myhrer (SWE) pos.19 [#8] - 1983 ; Loic Meillard (SUI) pos.10 [#30] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Leif Kristian Haugen (NOR)[pos.2], Manuel Feller (AUT)[pos.4], Elia Zurbriggen (SUI)[pos.8], Marcus Monsen (NOR)[pos.17], Daniel Meier (AUT)[pos.18],; Tutti i risultati azzurri nella top5 ... (continua)

[ 04/03/2017 ] - Finali Aspen 2017: i qualificati in gigante
Con il gigante di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco in questa disciplina, prima del gran Finale di Aspen.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli Azzurri (3).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Mathieu Faivre, Henrik Kristoffersen, Felix Neureuther, Leif Kristian Haugen, Stefan Luitz, Matts Olsson, Florian Eisath, Philipp Schoerghofer, Victor Muffat-Jeandet, Zan Kranjec, Andre Myhrer, Luca De Aliprandini, Manuel Feller, Justin Murisier, Cyprien Sarrazin, Carlo Janka, Steve Missillier, Gino Caviezel, Thomas Fanara, Roland Leitinger, Manfred Moelgg, Kjetil Jansrud, Tommy FordCampione del Mondo juniores 2017: sarà assegnato il prossimo 13 marzo.Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non comprese: Peter Fill, Aleksander Kilde + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultima garaCoppa di gigante: matematicamente già assegnata a Marcel Hirscher che conduce con 633 punti; segue Alexis Pinturault a 439 e Mathieu Faivre a 380 che potrebbe ancora superare il suo capitano nella gara finale. (continua)

[ 04/03/2017 ] - Hirscher nella storia, sua la 6/a coppa del mondo
Il più gigante di tutti è Marcel Hirscher. Il campione salisburghese entra nelle storia mettendo le mani aritmeticamente sulla sua sesta coppa del mondo consecutiva a cinque gare dal termine, oltre che su quella di specialità, la terza consecutiva dopo quella del 2012, grazie alla vittoria numero 44 nel penultimo gigante della stagione sulle nevi di Kranjska Gora. Un dominio assoluto nelle ultime sei stagioni da parte di Marcellino, superando così Marc Girardelli, che ne aveva vinte cinque, ma mai consecutivamente ed eguagliando la sua connazionale Anne-Marie Moser Proell che di coppe assolute ne aveva vinte anche lei sei, ma non consecutive.Dopo una prima manche corsa uno scalino sopra a tutti gli altri e conclusa con un vantaggio di quasi un secondo sul secondo, nella seconda ha patito un po' le condizioni meteo avverse, ma riuscendo comunque a portare a casa questo ennesimo successo. Un Hirscher capace di esprimersi, insolitamente su questo tipo di neve granulosa trattata con il sale, ad altissimi livelli, anche su questo fondo, meravigliando lo stesso papà-allenatore Ferdinand, dimostrando il grande campione che è.Sul podio si rimescolano le carte: con l'austriaco nelle due piazze d'onore troviamo a 46 centesimi il norvegese Leif Kristian Haugen, con una grande rimonta dalle retrovie e a 67 centesimi lo svedese Matts Olsson. Quarto l'austriaco Manuel Feller e quinti a pari merito i due tedeschi Felix Neureuther e Stefan Luitz. Settimo a +1.01 Florian Eisath.Meteo decisamente peggiorato sulla Podkoren, rispetto alla prima manche, con nebbiolina nella parte alta, pioggia, vento e fondo trattato con additivi a causa delle temperature elevate per il periodo(+8-+10 gradi) forse non idoneo per una gara a queste basse altitudini. Un peggioramento che ha portato anche ad una lunga interruzione prima della discesa dei migliori dieci causa nebbia. Forse è da rivedere il collocamento in calendario in data più idonea come nel passato.L'Italia chiude questa regolar season ... (continua)

[ 04/03/2017 ] - Kranjska: Hirscher comanda gigante,11/o Eisath
Il rullo compressore Marcel Hirscher mette una forte ipoteca sulla vittoria finale nel gigante di Kranjska Gora: con quasi un secondo distacco fa il vuoto nella prima manche del penultimo gigante della stagione e si proietta così matematicamente verso la conquista della sua sesta coppa del mondo assoluta consecutiva, record assoluto.Hirscher chiude con il tempo di 1'11"63 precedendo di 96 centesimi il suo grande rivale Henrik Kristoffersen e di +1.10 l'elvetico Justin Murisier. Quarto a +1.23 il francese Viktor Muffat-Jeandet. Tutti abbastanza vicini gli altri in graduatoria nelle prime nove posizioni guidati nell'ordine da Felix Neureuther, Matts Olsson, Mathieu Faivre, Roland Leitinger e Philipp Schoerghofer, racchiusi in un secondo e mezzo. In undicesima piazza c'è il primo degli azzurri, Florian Eisath staccato di +1.61, subito dietro Manfred Moelgg a +1.69, in recupero nella parte finale, a pari merito con il norvegese Leif Kristian Haugen.Più attardato a +2.17 un discreto Roberto Nani, mentre paga molto uno spento Riccardo Tonetti (+3.17).Tracciato della Podkoren, non con il classico ghiaccio vivo che ne ha fatto una temutissima classica del circo bianco, ma con neve granulosa, trattata con additivi a causa delle elevate temperature, mai scese sotto zero da una settimana e con pioggia annunciata. Nella prima manche la temperatura al traguardo è di +8 gradi.Fuori tra i protagonisti attesi anche l'ultimo vincitore dello scorso anno Alexis Pinturault, quando vinse due volte di fila compreso un recupero.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta tv su Raisport+HD ed EurosportHD). (continua)

[ 26/02/2017 ] - Finali Aspen 2017: i qualificati in superg
Con il superg di Kvitfjell si chiude la stagione regolare del Circo Bianco in questa disciplina, prima del gran Finale di Aspen.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri (3).Superg maschile: Kjetil Jansrud, Aleksander Aamodt Kilde, Hannes Reichelt, Dominik Paris, Peter Fill, Matthias Mayer, Beat Feuz, Erik Guay, Max Franz, Bostjan Kline, Christof Innerhofer, Andreas Sander, Josef Ferstl, Travis Ganong, Carlo Janka, Aksel Lund Svindal, Mauro Caviezel, Vincent Kriechmayr, Dustin Cook, Adrien Theaux, Manuel Osborne-Parasid, Adrian Sejersted, Martin Cater, Andrew Weibrecht, Blaise GiezendannerCampione del Mondo juniores 2017: sarà assegnato il prossimo 9 marzo.Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Felix Neureuther + quelli che raggiungeranno i 500 punti nelle gare di Kranjska GoraCoppa di superg: assegnata a Kjetil Jansrud (365); per il podio ancora in corsa Kilde (239), Reichelt (203) Paris (197), Fill (190), Mayer (189), Feuz (187), Guay (175) e Franz (168). (continua)

[ 26/02/2017 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell - superg maschile
30/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 6 superg della stagione 56/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Paris D. 2015: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Cook D. 2014: 1) Jansrud K. 2) Kueng P. 3) Mayer M. 2013: 1) Svindal A. 2) Streitberger G. 3) Heel W. 2012: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Feuz B. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (6); Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 3/a vittoria in carriera per Peter Fill (ITA), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1991/1992: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 9; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 19/o podio in carriera per Peter Fill (ITA), il 5/o in superg 100/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 13/a in superg per Hannes Reichelt è il 40/o podio della carriera, il 16/o in superg per Erik Guay è il 25/o podio della carriera, il 8/o in superg l'Italia ha conquistato 105 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 173; Svizzera 108; Italia 105; Norvegia 103; Canada 86; Slovenia 75; Francia 39; Germania 18; U.S.A. 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.2 [#19] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.24 [#44] - 1995 ; Marcus Monsen (NOR) pos.30 [#41] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Peter Fill (ITA)[pos.1], Martin Cater (SLO)[pos.6], Christian Walder (AUT)[pos.11], Bjoernar Neteland (NOR)[pos.16], Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.20], Gilles Roulin (SUI)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Maxence Muzaton (FRA)[pos.13], Niels Hintermann (SUI)[pos.24], Marcus Monsen (NOR)[pos.30], Stian Saugestad (NOR)[pos.30], Tutti ... (continua)

[ 26/02/2017 ] - Finali Aspen 2017: i qualificati in discesa
Con la discesa di Kvitfjell si chiude la stagione regolare del Circo Bianco nella disciplina regina, prima del gran Finale di Aspen.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri (2).Discesa maschile: Kjetil Jansrud, Peter Fill, Dominik Paris, Hannes Reichelt, Beat Feuz, Bostjan Kline, Travis Ganong, Erik Guay, Matthias Mayer, Adrien Theaux, Carlo Janka, Manuel Osborne-Paradis, Aleksander Aamodt Kilde, Aksel Lund Svindal, Max Franx, Vincent Kriechmayr, Romed Baumann, Johan Clare, Valentin Giraud Moine, Steven Nyman, Patrick Kueng, Andreas Sander, Guillermo Fayed, Mauro Caviezel, Thomas DressenCampione del Mondo juniores 2017: sarà assegnato il prossimo 8 marzo.Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Felix Neureuther + quelli che raggiungeranno i 500 punti nelle gare di Kranjska GoraCoppa di discesa: solo Kjetil Jansrud (407) e Peter Fill (374) sono ancora in corsa per la vittoria; per il podio finale Dominik Paris (271), Hannes Reichelt (253) e Beat Feuz (239). (continua)

[ 25/02/2017 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2 - discesa maschile
29/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;7/a di 8 discese della stagione 55/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Kline B. 2) Mayer M. 3) Jansrud K. 2016: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Nyman S. 2015: 1) Reichelt H. 2) Osborne-Paradise M. 3) Heel W. 2014: 1) Guay E. 2) Clarey J. 3) Mayer M. 2014: 1) Jansrud K. 1) Streitberger G. 3) Ganong T. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (6); Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 19/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 8/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 41/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 16/o in discesa 129/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 34/a in discesa per Peter Fill è il 18/o podio della carriera, il 12/o in discesa per Beat Feuz è il 25/o podio della carriera, il 15/o in discesa l'Italia ha conquistato 122 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 144; Italia 122; Svizzera 121; Canada 90; Austria 82; Germania 62; Slovenia 44; Francia 31; U.S.A. 26; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.11 [#17] - 1980 ; Marcus Monsen (NOR) pos.29 [#53] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Stian Saugestad (NOR)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Martin Cater (SLO)[pos.23], Marcus Monsen (NOR)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top3 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); Dominik Paris (2016); 2/o Pietro Vitalini (1997); Peter Fill (2017); Kristian Ghedina (1995); Kristian Ghedina (2000); Werner Perathoner ... (continua)

[ 24/02/2017 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell 1 - discesa maschile
28/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;6/a di 8 discese della stagione 54/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Nyman S. 2015: 1) Reichelt H. 2) Osborne-Paradise M. 3) Heel W. 2014: 1) Guay E. 2) Clarey J. 3) Mayer M. 2014: 1) Jansrud K. 1) Streitberger G. 3) Ganong T. 2013: 1) Theaux A. 2) Svindal A. 3) Kroell K. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (5); Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 1/a vittoria in carriera per Bostjan Kline (SLO), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 3/o podio in carriera per Bostjan Kline (SLO), il 2/o in discesa 16/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 6/a in discesa per Matthias Mayer è il 14/o podio della carriera, il 6/o in discesa per Kjetil Jansrud è il 40/o podio della carriera, il 15/o in discesa l'Italia ha conquistato 45 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 173; Slovenia 102; Canada 95; Svizzera 82; Norvegia 82; Germania 68; U.S.A. 55; Italia 45; Francia 19; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.9 [#11] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.20 [#21] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.27 [#41] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Bostjan Kline (SLO)[pos.1], Thomas Dressen (GER)[pos.6], Christian Walder (AUT)[pos.13],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Mauro Caviezel (SUI)[pos.10], Martin Cater (SLO)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); Dominik Paris (2016); 2/o Pietro Vitalini (1997); ... (continua)

[ 19/02/2017 ] - St.Moritz: video bilancio del Mondiale maschile
St.Moritz live - Si è chiuso il Mondiale maschile con lo slalom vinto da Marcel Hirscher, terza medaglia di questa rassegna dopo l'argento in combinata e l'oro in gigante. E' lui il più vincente di questi Mondiali, aLe altre medaglie del metallo più pregiato sono andate al collo di Erik Guay in superg, Beat Feuz in discesa, Luca Aerni in combinata.In casa Italia purtroppo 'zeru tituli' come a Vail 2015, l'ultima medaglia mondiale rimane il bronzo di Moelgg a Schladming 2013, un risultato che impone una seria riflessione. Spicca il 'legno' di Dominik Paris, ottenuto in combinata grazie ad un'ottima manche di slalom.Ecco il video bilancio del Mondiale maschile di St.Moritz 2017:    (continua)

[ 19/02/2017 ] - Hirsher: "in slalom ho sciato senza pressione"
St.Moritz Live - Quando finalmente arriva in sala stampa, scatta l'applauso per Marcel Hirscher, per la seconda volta in tre giorni, a sottolineare una grandiosa doppietta d'oro nelle discipline tecniche: "è bello sciare senza pressione, sì perchè dopo l'argento in combinata sapevo di aver raggiunto l'obiettivo minimo di una medaglia e poi la medaglia di gigante è stata veramente emozionante perchè l'aspettavo da tempo, dopo due argenti nei Mondiali precedenti, e ora finalmente l'ho conquistata. Mentalmente è stata più facile per me arrivare a questa gara, alla fine poteva arrivare qualunque risultato, sono stati dei mondiali perfetti per me, sono molto contento. Mi manca l'oro olimpico? Semplicemente Sì. Voglio ringraziare tutto il mio staff, gran parte di queste medaglie è loro, dai coach allo skiman, alla mia famiglia, la mia fidanzata e il mio cane!"Arriva poi il turno di un felicissimo, quasi incredulo Manuel Feller, ma pochi minuti dopo la sua conferenza viene interrotta: Felix Neureuther sale sul palco a fianco dell'austriaco ed inizia a scherzare sulla medaglia conquistata, sotto gli occhi di un abbattuto Henrik Kristoffersen, che velocemente attraversa ed abbandona la sala.Felix e Manuel hanno messo in scena un divertente siparietto con il tedesco padrone del microfono e perfettamente calato nel ruolo del giornalista.   (continua)

[ 19/02/2017 ] - St.Moritz2017: Hirscher è gigante anche in slalom
LIVE DA ST.MORITZ - Il più forte sciatore del momento è lui: Marcel Hirscher. Dopo Alberto Tomba a Sierra Nevada 1996 il campione salisburghese riesce nell'impresa di eguagliare il record del bolognese, l'ultimo a farlo, mettendosi al collo due medaglie d'oro nelle discipline tecniche (gigante e slalom) nella stessa edizione. In precedenza ci erano riusciti solo in otto, il primo fu Stein Eriksen ad Are 1954. Sulle nevi elvetiche di St. Moritz, nella gara che chiude la rassegna iridata, Hirscher scrive un'altra pagina importante della sua fantastica carriera mettendo a zittire tutti quanti i suoi avversari. Il Re dello slalom torna ad essere nuovamente lui, dopo il passaggio a vuoto di Vail. Prima manche da computer, mettendo da parte quel vantaggio necessario a creare un margine per potersi portare a casa il titolo mondiale. Seconda corsa con quella sicurezza e determinazione per mettersi al collo questa medaglia preziosa. Sul podio con l'austriaco era attesa, dopo la prima manche, una sinfonia tutta austriaca sulle note del Bel Danubio Blù, ed invece qualche compagno di merenda di Marcellino ha toppato, tranne il fedele Manuel Feller, rimasto incollato al suo capitano, ma pagando comunque 68 centesimi. Il bronzo dopo una grande rimonta va meritatamente al tedesco Felix Neureuther a salvare con una medaglia la spedizione teutonica. Il grande sconfitto è sicuramente il leader della graduatoria di coppa in slalom Henrik Kristoffersen, finito 4/o a 11 centesimi dal bronzo.L'Italia recupera qualcosa dopo una prima manche disastrosa con Stefano Gross, alla fine 9/o a +1.40 da Hirscher. Più indietro Manfred Moelgg dopo una prima manche disastrosa conclude 14/o (+1.55), troppo poco per il vincitore di Zagabria, che forse sperava di concludere la sua avventura in terra elvetica con qualcosa di più consistente. Piccolo scatto d'orgoglio per Giuliano Razzoli con una seconda manche tutta all'attacco, per onorare il suo mondiale dopo una prima manche decisamente sottotono, ma ... (continua)

[ 19/02/2017 ] - St.Moritz2017: Hirscher al comando, Italia lontana
LIVE DA ST. MORITZ - Italia che deraglia in questa prima manche dello slalom speciale iridato di St. Moritz. Sulla pista Suvretta i ragazzi di Flavio Roda incappano in una delle giornate più nere tra errori di scelta nei materiali e parastinchi persi per strada. Il migliore in graduatoria è Stefano Gross 14/o a +0.97 centesimi dall’oro, mentre Manfred Moelgg, reo di un errore nella calibratura dei materiali e di un grave sbavatura sul piano centrale è solamente 17/o a +1.21. Più indietro, con a rischio la qualificazione, Giuliano Razzoli, partito bene e poi insabbiatosi da metà tracciato al traguardo e Patrick Thaler, che ha perso per strada un parastinco, forse mal attaccato, proprio quello della gamba infortunata a Schladming.Al comando c’è un trenino formato da 3 austriaci: miglior tempo per il super favorito Marcel Hirscher, con una manche in progressione, a 43 centesimi troviamo Marco Schwarz e a 48 centesimi Michael Matt, il più pericolos secondo quanto dichiarato da Marcellino a fine prova.Classifica molto stretta per i primi quattordici racchiusi in meno di 1 secondo di ritardo. In quarta piazza c'è il talento emergente britannico Dave Ryding (+0.53), quindi lo svedese Andrè Myhrer (+0.57), Henrik Kristoffersen (+0.65), Manuel Feller (+0.65) e Alexander Khoroshilov (+0.68)Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta tv su Raisport+HD ed EuroposrtHD). (continua)

[ 19/02/2017 ] - Allegra...Italia, ultimo treno per Yuma
LIVE DA ST.MORITZ - Allegra…Buongiorno a tutti. Si stanno per spegnere i riflettori su questa edizione dei Campionati Mondiali di sci alpino di St. Moritz che saranno ricordati per l’impresa storica di Mikaela Shiffrin, terzo oro in tre edizioni consecutive in slalom, per la Svizzera, paese organizzatore ritornato ai vertici del medagliere a contendere lo scettro al colosso Austria e per la caduta di quella ormai famosissima flycam in zona traguardo, colpita da un aereo esibizione che ha fatto gridare alla strage sfiorata. Sono stati però anche i Mondiali dell’organizzazione e dell’efficienza. Gli elvetici hanno dimostrato ancora una volta come si organizza efficientemente una rassegna iridata a distanza di 14 anni dall’ultima edizione ospitata nel Cantone dei Grigioni. Rigidità, forse maniacale da parte degli elvetici, per quanto riguarda controlli e lasciapassare, ma alla fine tutto ha funzionato per il meglio regalando un mondiale divertente e spettacolare, ricco anche di qualche piacevole sorpresa come la consacrazione di Wendy Holdener, due medaglie al collo nell’individuale (oro e argento) come la sua rivale Shiffrin, che non ha fatto rimpiangere la débacle, causa purtroppo l’infortunio dell’eroina di casa Lara Gut.E’ stato però anche il Mondiale del carovita. St. Moritz, come località alpina capitale del lusso, ha fatto conoscere nel mondo le sue luci sfavillanti delle vetrine dei grandi e famosi marchi internazionali della moda, delle auto e dei gioielli, degli hotel a 5 stelle frequentati dal jet set internazionale e anche dei ristoranti di lusso, dove un normale menù non costa meno di 80-100 franchi a persona. Si è pagato tutto, anche ii parcheggi per i tifosi posti fuori da St. Moritz (10 franchi svizzeri al giorno) da dove con navette e bus si raggiungeva il parterre d’arrivo dei tracciati di gara sul Corviglia. Nonostante questo lo splendido centro engadinese, affacciato sull’omonimo lago, ha accolto oltre 200mila tifosi, media e sponsor per 14 giorni ... (continua)

[ 18/02/2017 ] - Hirsher-Kristoffersen per chiudere il Mondiale
St.Moritz Live - Hirscher per il secondo oro di questi Mondiali; Hirscher per vincere la settima medaglia individuale; Hirscher per togliere un record a Tomba, ultimo oro in slalom e gigante agli stessi Mondiali, nel 1996.Kristoffersen per la prima medaglia mondiale (ha un bronzo olimpico); Kristoffersen perchè in stagione ha sempre battuto Hirscher, tranne a Kitz, dove è uscito; Kristoffersen per lavare via il 'legno' di ieri in gigante, e il 'legno' di due anni fa a Vail.Sono loro i favoriti, certo, ma su una pista non troppo lunga e non troppo difficile, e in un Mondiale con tante sorprese, i candidati ad una medaglia diventano tanti.Il russo Khoroshilov, due podi tra Schladming e Kitz, o il sorprendente Ryding, che sogna di diventare il primo britannico medagliato ai Mondiali, il tedesco Neureuther, non certo al massimo causa mal di schiena, poi c'è l'elvetico Yule che gioca in casa, ma non dimentichiamo gli austriaci Matt e Feller.Nel gruppo degli aspiranti a medaglia ci sono anche gli azzurri: Manfred Moelgg è terzo in classifica di specialità, ha sciato sempre molto bene per tutta la stagione, ha assaggiato il pendio di gara ieri con il gigante, ed ha una gran voglia di guardare tutti dall'altro come a Zagabria."Dopo il gigante ho voglia di vedere cosa può succedere in slalom - dichiara il marebbano - dove i risultati parlano un'altra lingua e anche la sciata è migliore. Il meteo dovrebbe essere buono, oggi ho fatto tre giri di allenamento, mi sento bene e voglio dimostrare cosa so fare. Favoriti? Domani tanti, Hirscher, Kristoffersen, poi altri....c'è un po' di pressione, mi metto pressione anche da solo, tutti aspettano questo slalom...meglio, vuol dire che durante la stagione abbiamo sciato forte."Anche Stefano Gross, podio a Campiglio, sa di poter giocare le sue carte: "penso di esser pronto mi sono allenato bene nelle ultime due settimane senza troppi problemi alla schiena. Il pendio non è del tutto adatto alle mie caratteristiche, vedremo la ... (continua)

[ 18/02/2017 ] - St.Moritz2017: Allegra...la caduta delle Flycam
LIVE DA ST.MORITZ -  Allegra…Buongiorno da St. Moritz. Siamo giunti al penultimo giorno del mondiale e l’appuntamento odierno è con lo slalom speciale femminile, ultima fermata per le medaglie per il circo rosa. Facciamo però un salto indietro di un giorno a venerdì 17. Una data che per i scaramantici ha avuto da sempre un significato funesto. Ed ieri il funesto avrebbe potuto trasformarsi in una tragedia se una buona stella non ci avesse messo lo zampino. Perché, nella giornata del primo oro iridato in carriera per Marcel Hirscher in gigante, tutto ciò è quasi del tutto passato inosservato. La notizia che ha fatto il giro del mondo è stata un’altra: quella della caduta di una flycam nella zona del traguardo durante l’intervallo tra la prima e la seconda manche del gigante maschile a causa di un velivolo della pattuglia acrobatica elvetica andato a toccare, facendolo cadere, uno dei cavi portanti. Chi vi scrive, insieme al collega del Corriere dello Sport Alberto Dolfin, si trovava a 50 metri dal punto di caduta di quella telecamera ad assistere all’esibizione di prova di questi aerei a mono elica in vista delle due esibizioni previste nella giornata di oggi e domani sulla pista Corviglia e opportunamente annullate dopo quanto accaduto. Quella foto di quella camera al suolo, al centro della zona d’arrivo dei tracciati iridati che ha fatto il giro della maggior parte dei media nazionali e internazionale è opera proprio di questo collega che ha avuto la prontezza di realizzare quello scatto. Se potesse o no essere una strage come in molti hanno scritto non posso dirlo o escluderlo, tutto alla fine si è risolto con tanto spavento e uno slittamento dell’inizio della seconda manche di mezz’ora. Resta comunque il fatto che anche gli svizzeri, popolo per eccellenza molto attento alla sicurezza e alle regole questa volta forse ha peccato di presunzione ed ha rilanciato l’adagio che di venerdì 17 non si vola.Tornando al mondiale di sci ieri sera è stata la serata del ... (continua)

[ 17/02/2017 ] - Hirscher:"ci ho messo 6 anni per questa medaglia!"
"Ci ho messo sei anni per prendere questa medaglia! - così esordisce Marcel Hirscher nella conferenza stampa postgara, poco dopo aver conquistato l'oro in gigante ai Mondiali di St.Moritz - E' davvero una bella sensazione. E' stata dura nella seconda, fisicamente molto dura, quando poi ho tagliato il traguardo ho capito di essere campione del mondo. Bravissimo Leitinger, non era tra gli attesi, ma stava sciando bene, è migliorato molto, ha lavorato sodo e sono contento di dividere il podio con lui. E' proprio una bella giornata per l'Austria. Tra la prima e la seconda manche non ho fatto nulla di particolare, niente di diverso dal solito, ma sono felicissimo perchè non è per nulla scontato che vinca il leader della prima manche"Gli fa eco proprio Roland Leitinger, salisburghese come il suo capitano: "Ho fatto una ottima seconda manche, quando sono arrivato al traguardo ho sentito tutti urlare e ho pensato di aver fatto qualcosa di buono. Una spiegazione per il risultato di oggi? In allenamento mi sentivo bene, certo oggi tutto ha funzionato per il meglio, non avevo pressione, sono al primo mondiale, nessuno si aspettava nulla da me, ma sapevo che avrei potuto fare una buona gara, da top10, certo non mi aspettavo un risultato del genere."E' ancora incredulo il norvegese Leif Kristian Haugen, che conquista il primo podio della carriera proprio nel giorno Mondiale, portandosi a casa un insperato e bellissimo bronzo: "Sto iniziando a realizzare solo ora. No, non posso dire che me lo sentivo, pensavo ci fossero atleti più forti e con maggiori possibilità. Ero nervoso ieri notte, ho dormito poco e male. Tra la prima e la seconda manche ho fatto tutto come al solito...ad un certo punto ho accesso il cellulare e ho visto che mi erano arrivati tantissimi messaggi di incitamento che mi han dato una gran carica."E' l'ottava medaglia mondiale per i norvegesi in gigante, Haugen scrive il suo nome dopo quelli di Eriksen, Aamodt, Kjus e Svindal   (continua)

[ 17/02/2017 ] - St.Moritz - Hirscher è oro Gigante, male l'Italia
St.Moritz Live - Dopo due argenti (Schladming 2013, Vail 2015) è finalmente arrivato l'oro in gigante per Marcel Hirsher, che ha messo in chiaro le cose con il miglior tempo nella prima frazione, per poi gestire - non senza rischiare qualcosa sul muro finale - nella manche decisiva, chiudendo con 25 centesimi sul leader provvisorio Leitinger.Dopo 3 edizioni dominate da Ted Ligety, Hirscher e Pinturault erano i più attesi per la gara odierna, con il francese in vantaggio nel pronostico viste le vittorie a ripetizione che è riuscito a inanellare negli ultimi 24 mesi.Marcel ha masticato amaro a Soelden, in Val d'Isere e ad Adelboden, si è visto spesso superato dal francese, ma a Garmisch, due settimane fa, ha piazzato la seconda vittoria stagionale dopo l'Alta Badia ed oggi è lui il Re del Gigante a St.Moritz.L'austriaco consacra la sua leggenda: nella stagione che potrebbe portargli la sesta Sfera di Cristallo, record assoluto, colleziona la sesta medaglia mondiale (3 ori, 3 argenti), la seconda di questo evento elvetico, dopo l'argento in combinata di lunedì scorso, per un solo centesimo. Per Hirscher è il terzo oro in tre specialità diverse in tre discipline diverse (slalom, gigante, combinata)L'Austria esulta due volte perchè alle spalle del suo campione  sale sul podio Roland Leitinger, per la prima volta in carriera nel giorno più giusto, corregionale salisburghese del suo capitano, e autore di una splendida prima manche con il sesto crono (pettorale 22), e poi del miglior tempo nella seconda, recuperando quattro posizioni fino alla medaglia.Leitinger si era fatto conoscere a tutti a Soelden 2015 con un clamoroso 6/o posto, ma in questa stagione non ha saputo ripetersi e non è mai entrato nei top10.Risultato insperato anche per il norvegese Leif Kristian Haugen, per la prima volta sul podio in carriera: podio sfiorato a Kitz, ma tra i rapid gates, mentre in gigante vanta una lunga serie di risultati nei top10, senza però aver mai trovato, tranne oggi, il guizzo ... (continua)

[ 17/02/2017 ] - St.Moritz:Cade la FlyCam sospesa sulla Corviglia
AGGIORNAMENTO ORE 16.30 - Seconda conferenza stampa da parte degli organizzatori elvetici, insieme alla Fis rappresentata dal segretario generale Sarah Lewis e dal comandante delle operazione al mondiale di St. Moritz 2017 della polizia cantonale dei Grigioni. Il danno stimato è stato valutato dalla televisione di stato elvetica SRF in circa 250mila Euro. L'aereo che ha colpito il cavo è comunque atterrato regolarmente al vicino aeroporto di Samedan. In conseguenza di questo fatto è stato deciso di annullare le restanti due esibizioni, previste sabato e domenica, in occasione dei due slalom speciali femminile e maschile. Nessun danno a persone o cose presenti nel raggio di caduta del cavo che si è adagiato sul tracciato di gara, senza colpire la vicina seggiovia che comunque era stata fermata per precauzione.AGGIORNAMENTO ORE 13.15 - Mini conferenza stampa con il Comandante della Polizia Cantonale dei Grigioni: l'area della pattuglia acrobatica ha effettivamente toccato il cavo che sostiene il carrello della flycam causandone la caduta nella finish area. L'aereo è poi atterrato all'aeroporto di Samedan senza problemi. Tutto l'accaduto è sotto investigazione da parte della Polizia.AGGIORNAMENTO ORE 12.36 - A causa della caduta della fly cam dovuta alla rottura del cavo che la sosteneva da parte dello spostamento d'aria provocato da un aereo della pattuglia acrobatica svizzera impegnata in una esibizione, la giuria ha deciso lo slittamento di mezz'ora dell'inizio della seconda manche del gigante maschile. "Stiamo procedendo alla sistemazione del cavo caduto - ha dichiarato Markus Waldner, race director - purtroppo è avvenuto questo problema durante l'esibizione della pattuglia acrobatica aerea. Credo che potessero volare più in alto. Comunque in montagna gli inconvenienti sono sempre dietro dietro l'angolo. Comunque andiamo avanti e la partenza è sposta di mezz'ora". LIVE DA ST. MORITZ - Dopo il drone di Hirscher a Madonna di Campiglio, caduto mentre scendeva il ... (continua)

[ 17/02/2017 ] - St.Moritz: Hirscher comanda il gigante,9/o Tonetti
E' del favorito Marcel Hirscher il miglior tempo nella prima manche del gigante maschile ai mondiali di St.Moritz. L'argento iridato di Beaver Creek ha concluso con il tempo di 1.06.73, precedendo di soli 26 centesimi sul collega di squadra Phillip Schoerghofer e 35 centesimi sul francese Alexis Pinturault. Seguono in quarta piazza a 4 centesimi dal podio virtuale lo svedese Matts Olsson (+0.39), quindi Henrik Kristoffersen (+0.48) e il terzo degli austriaci Roland Leitinger (+0.53).Nei top10 trova spazio un solo azzurro: è il bolzanino Riccardo Tonetti 9/o a +0.85 da Hirscher. Poco più indietro 11/o Florian Eisath, reo di un grave errore quasi a tre quarti di tracciato, che ha pagato concludendo a +1.05 di ritardo. ottima la prova, invece, per l'esordiente Simon Maurberger, 19/o tempo facendo meglio di un solo centesimo del suo capitano Manfred Moelgg finito troppo lontano dal lotto dei migliori a +1.54.Pista finalmente barrata sulla Corviglia-Suvretta, con fondo più duro rispetto a quello della prova femminile, che però si è svolta sull'altro lato rispetto a questa gara, dove anche i pettorali più alti hanno potuto esprimersi al meglio.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta tv su Raisport+HD ed EurosportHD).   (continua)

[ 17/02/2017 ] - St.Moritz2017: Allegra....la prima medaglia c'è!
LIVE DA ST. MORITZ - Allegra…Buongiorno da St. Moritz. Finalmente l’Italia rompe il ghiaccio a questo Mondiale e come nell’edizione del 2003 sempre in Engadina, trova la sua prima medaglia nel gigante donne, dopo Denise Karbon, con Sofia Goggia. Quando ormai, dopo tre tentativi andati a vuoto, le speranze di vedere la giovane bergamasca su un podio iridato sembravano affievolirsi, ecco arrivare questo splendido bronzo.Una medaglia carica di significato per la 25enne di Bergamo Alta, quest’anno già a podio per ben nove volte in tre specialità diverse in coppa del mondo, non accadeva dai tempi di Compagnoni e Kostner, che qui sulle nevi dell’Engadina sembra aver perso il proprio fluido magico. Ed, invece, nella giornata del ritorno sul gradino più alto della specialità di Tessa Worley e dell’argento di Mikaela Shiffrin, la nostra Sofi ci ha regalato finalmente questa medaglia iridata che non festeggiavamo da quella di due edizioni fa di Manfred Moelgg, bronzo in gigante a Schladming 2013.E sono stati festeggiamenti quasi fosse un oro, ma per la bergamasca forse lo era per come ha continuato ad accarezzarla, a baciarla dopo che le era stato messa al collo sul palco di quella Medal Plaza al Kulm Park dove aveva sempre sognato di salire fin dal primo giorno che era giunta qui a St. Moritz. Un sogno che si avvera fin da quando piccolissima aveva iniziato a calcare i campi da sci della sua bergamasca. E i festeggiamenti non si sono fermati nella Medal Palza, ma sono proseguiti prima insieme alle sue due colleghe d’avventura Worley e Shiffrin, oltre a Federica Brignone e Manuela Moelgg, salite anche loro sul palco delle premiazioni come 4/a e 6/a di questo gigante, prima nella splendida cornice della Audi Media Lounge e poi salutate la francese e la statunitense, con tutta la squadra azzurra a Chalet Italia all’hotel Baeren. Una festa in famiglia con le compagne di squadra, i tecnici i dirigenti federali e i media nazionali. Qui tra un brindisi e l’altro, e il tradizionale ... (continua)

[ 16/02/2017 ] - St.Moritz 2017, vigilia del gigante maschile
Vigilia del gigante mondiale a St.Moritz, gli uomini si preparano alla prima prova tecnica, e gli azzurri andranno in pista con la consapevolezza che il medagliere si è mosso, grazie a Sofia Goggia.Non sarà presente il Campione del Mondo in carica Ted Ligety, vincitore due anni fa a Beaver Creek davanti a Marcel Hirscher e Alexis Pinturault: proprio l'austriaco e il francese sono i protagonisti attesi di domani, indubbiamente quelli che hanno disputato la miglior stagione fin qui nelle porte larghe.L'Italia vanta ben 7 medaglie ai Mondiali: l'ultima il bronzo di Mandred Moelgg a Schladming 2013, e poi a ritroso l'oro di Alberto Tomba a Sierra Nevada 1996, il bronzo sempre di Alberto a Crans Montana 1987, l'oro di Thoeni e il bronzo di Piero Gros a St.Moritz 1974, l'oro di Thoeni a Sapporo 1972 e infine l'oro di Zeno Colò ad Aspen 1950.La stagione dei nostri gigantisti è stata con poche luci e tante ombre, a cui si è aggiunto anche l'infortunio di Luca De Aliprandini, il nostro secondo miglior specialista. Florian Eisath è l'unico azzurro nei top10 della classifica di specialità, grazie sopratutto allo splendido podio della Badia, cui sono seguiti il 9/o posto di Adelboden e quello di Garmisch.Moelgg ha due 13/esimi posti quest'anno come highlight, mentre Tonetti è stato 10/o in Val d'Isere.Tutti comunque cercheranno domani di fare risultato: sulla carta i primi due sono inavvicinabili, ma per il terzo posto...Ecco le dichiarazioni Mandred Moelgg e Riki Tonetti alla vigilia; con loro domani (prima manche 9.45, seconda 13.00) scenderanno in pista Florian Eisath e Simon Maurberger, chiamato dal DT Carca dopo il forfait di Luca De Aliprandini.Manfred Moelgg: "abbiamo fatto un buon allenamento tra Madesimo e Livigno, sono carico e pronto per questi Mondiali. Mi sento tranquillo, sto bene, ho voglia di dimostrare il meglio di me. Sono stato l'ultimo azzurro a fare medaglia, a Schladming? Bene, ripartiamo proprio dal gigante, sarà difficile ma ci credo, in allenamento sto ... (continua)

[ 16/02/2017 ] - St.Moritz: qualifiche di gigante all'Olanda
Sulla pista Muntatsch, in contemporanea con il gigante femminile, si sono svolte questa mattina le qualificazioni per il gigante maschile di domani.Secondo il regolamento FIS, nella gara Mondiale hanno diritto a partecipare i primi 50 al mondo ordinati in base alla WCSL e ai punti FIS; 25 posti vengono assegnati in base alla classifica della gara di qualificazione e inoltre ogni nazione rimasta senza atleti può schierare un rappresentante, per un massimo di 25 posti.L'ordine di scelta delle 25 nazioni che avranno diritto a questo "ripescaggio" verrà stilato in base ai punti FIS in vigore.L'atleta ripescato dovrà aver obbligatoriamente preso parte alla gara di qualificazione.Alle qualifiche erano iscritti ben 127 atleti di 56 nazioni differenti, dal ceco Forejtek, con 20.04 punti FIS, all'armeno Arakelyan (classe 2000), che ha punti FIS solo in slalom...Miglior tempo finale per l'olandese Steffan Winkelhorst in 1:59.06, davanti all'islandese Snorrason e al lettone Zvejnieks.Si qualifica anche il belga Van den Broecke, che nel Team Event di martedì si è preso il lusso di battere Hirscher, nonchè il veterano argentino Cristian Javier Simari Birkner. Ultimo dei qualificati di diritto lo slovacco Matej Falat.Tempo più alto in assoluto per l'haitiano Jean-Pierre Roy, classe 1963, staccato di un minuto e 36 secondi!!!Solo tre gli atleti classe 2000, due ungheresi e un armeno, ultimo tra i partenti. I più anziani? Ovviamente gli inossidabili Hubertus Von Hohenlohe e il già citato Roy.Per il principe Hubertus, fondatore della federsci messicana, è il 17/o Mondiale della carriera: purtroppo è uscito nel corso della seconda manche.Per i 25 ripescati bisognerà attendere la startlist ufficiale di questa sera, e si completerà il quadro dei 100 in gara venerdì mattina. (continua)

[ 14/02/2017 ] - St.Moritz2017: Francia oro a squadre; Italia out
E' la Francia a trionfare nel Team Event ai Mondiali di St. Moritz. I transalpini nella finale per l'oro con la sorprendente Slovacchia, la spuntano solo al cronometro dopo il pareggio per 2 a 2 nei confronti diretti. Per la Francia formata da Pinturault, Worley, Baud-Mugnier e Faivre si tratta della prima medaglia a questi mondiali, ma il secondo oro nel parallelo a squadre dopo l’edizione del 2011 a Garmisch. Transalpini arrivati alla finale dopo aver eliminato Russia, Norvegia e Svezia. La Slovacchia con Vlhova, Velez-Zuzulova, Zampa e Falat ottiene, invece, la sua prima medaglia nella gara a squadre ed è arrivata sul podio eliminando la favorita Germania negli ottavi, quindi Italia e i padroni di casa della Svizzera.Il bronzo va alla Svezia con Hargin, Pietilae-Holmner, Myhrer e Hansdotter che hanno superato per 3 a 1 nella finale per il terzo-quarto posto i padroni di casa della Svizzera (Aerni, Schmidinger, Holdener, Rast). Per i vikinghi si tratta della riconferma del bronzo di due anni fa a Vail-Beaver Creek e della quinta medaglia in cinque edizioni (2 argenti e 3 bronzi). Un continuità di risultati dati dal fatto che nel paese nordico si lavora anche in questo settore con la disputa di campionati nazionali di paralleli a squadre. La Svezia aveva eliminato per prima la Slovenia, quindi Austria e uscendo sconfitta solo dalla Francia in semifinale.Delusione Italia con Chiara Costazza, Riccardo Tonetti, Irene Curtoni e Giuliano Razzoli eliminati nei quarti dalla Slovacchia della Zuzulova e Vlhova per 3-1, con il solo Giuliano Razzoli a vincere la sua sfida a qualifica però ottenuta da parte degli slovacchi. Al primo turno l’Italia aveva avuto ragione della modesta Argentina per 4 a 0. Per gli azzurri ancora una volta un risultato negativo in una prova che il prossimo anno assegnerà per la prima volta anche medaglie olimpiche e sulla quale bisogna pensare concretamente di fare a monte un lavoro di un certo tipo se si vuole raggiungere il vertice, ... (continua)

[ 14/02/2017 ] - St.Moritz2017: Allegra...tempo di Team Event
Allegra...Buongiorno e buon San Valentino. Oggi il sole splende beffardamente a St. Moritz dopo le bizze del fine settimana scorso. La temperatura è data leggermente in rialzo, ma gli organizzatori stanno procedendo con la barratura dei tracciati di gigante e slalom dopo le condizioni del fondo non eccezionali dello slalom maschile della combinata di ieri.Archiviata la medaglia di legno di ieri con Dominik Paris, la seconda dopo quella di Sofia Goggia in discesa, nella combinata alpina vinta dalla sorprendente Svizzera, l'Italia è invece ancora al palo. Avanzano così gli spettri dell'edizione di 2 anni fa a Beaver Creek che non ci regalò nessuna medaglia, come già accaduto anche nell'edizione del 1999, sempre a Vail.Ieri intanto all'Hotel Waldhaus, il castello-hotel che sorge affacciato sul lago engadinese di St. Moritz, si è svolto il secondo storico incontro tra il più grande campione dello sci, lo svedese Ingemar Stenmark e la più grande campionessa dello sci al femminile Lindsey Vonn. Un incontro nel quale il campione svedese, giunto a St. Moritz per una toccata e fuga, ha parlato del suo record assoluto di 86 vittorie che la campionessa statunitense vorrebbe battere, ma anche del desiderio di Ingo di conoscere Marcel Hirscher. Tra i due non è mai avvenuto un vero incontro, ma solo uno scambio di battute attraverso i media. Oggi, intanto è temo di Team Event, la gara a squadre, prima di affrontare l'unico giorno di riposo previsto mercoledì, per poi tuffarsi nel grande finale con i due giganti e i due slalom. Sedici le squadre iscritte in uno slalom parallelo (stile city event) con un tabellone di stampo tennistico che vedrà l'Italia affrontare negli ottavi l'abbordabile Argentina, per poi eventualmente trovare sulla propria strada nei turni successivi, prima Germania e poi la padrona di casa Svizzera. Una competizione, dal prossimo anno anche specialità olimpica e dunque con medaglie che pesano in palio, nella quale l'Italia non ha mai raccolto molto. Il ... (continua)

[ 13/02/2017 ] - St.Moritz: Oro combinata a Luca Aerni, 4/o Paris
La Svizzera vince l'oro anche in combinata alpina continuando il momento magico a questi Mondiali casalinghi di St. Moritz. Luca Aerni, un po' a sorpresa porta a casa il suo primo titolo iridato tra i giubilo dei suoi tifosi ancora scatenati dopo la vittoria di ieri in discesa di Beat Feuz. L'impresa fa notizia perchè l'elvetico, ma a vittoria in coppa dl mondo a livello individuale, tranne che in un team event, si è messo alle spalle, per un solo centesimo recuperando 30 posizioni, niente popo di meno il grande favorito della vigilia Marcel Hirscher. Il campione salisburghese non riesce a riconfermare la medaglia d'oro di due anni fa a Beaver Creek, reduce anche dai postumi influenzali dei giorni scorsi, non brillando come il suo solito, ma portando a casa comunque un argento che forse vale come un oro visto la non certo ottima manche tra i pali stretti. Sul terzo gradino del podio il Suisse Day è completato dal bronzo di Mauro Caviziel finito a 6 centesimi. La medaglia di legno ad uno dei grandi delusi di oggi, il norvegese Aleksander Kilde finito a pari merito con il nostro Dominik Paris, giunti a 34 centesimi dalla medaglia di bronzo. "Poteva esserci una bella sorpresa in questa gara  - ha dichiarato ridendo al traguardo il carabiniere della Val d'Ultimo - nulla è scontato, dipende anche da come ti alzi la mattina. Ho rischiato tutto, ma non è andata. Comunque sono contento così". Resta il rammarico per la manche in discesa non all'altezza di Domme, mentre tra i pali stretti l'azzurro ha regalato una prova maiuscola, ma non sufficiente ad andare a prendere una medaglia. Una giornata marcata svizzera con 6/o Justin Murisier e 7/o Carlo Janka. Masticano amaro i francesi stessa e soprattutto Alexis Pinturault, dato tra i favoriti, nonostante una discesa discreta finita davanti a Hirscher, ma non in grado di rimanere sul treno delle medaglie, finendo solo 10/o.Uno slalom non bello, su un pendio anonimo, leggermente più corto rispetto a quello che vedremo nella gara ... (continua)

[ 13/02/2017 ] - St.Moritz2017: L'Italia per il Team Event
Il direttore sportivo della nazionale italiana Massimo Rinaldi ha reso noto i nomi della squadra azzurra che domani saranno impegnati per l'assegnazione delle medaglie nel Team Event. I convocati sono: Giuliano Razzoli, Irene Curtoni, Chiara Costazza e Riccardo Tonetti (riserve Dominik Paris e Federica Brignone).Per l'Italia non c'è mai stata grande gloria in questa competizione ai Mondiali nelle precedenti edizioni: due anni fa a Beaver Creek 2015 l'oro andò all'Austria guidata da Marcel Hirscher,sul Canada argento e Svezia bronzo con l'Italia che uscì ai quarti di finale. Nelle precedenti edizioni, dall'introduzione di questa gara a Bormio 2005, gli azzurri hanno come miglior risultato il 4/o posto, battuti nella finalina per il bronzo dalla Svezia, a Garmisch 2011.Il Team Event è in programma alle ore 12.00 (diretta tv su Raisport+HD ed EurosportHD). (continua)

[ 13/02/2017 ] - St.Moritz: a Baumann la discesa della combi
Romed Baumann, pettorale n.3 e bronzo in combinata a Schaldming 2013, guida la manche di discesa della combinata alpina mondiale di St.Moritz.L'austriaco, arrabbiato e deluso per l'esclusione dal quartetto dei liberisti, ha disegnato un'ottima manche di discesa in 1:39.25, tempo vicino ai migliori di ieri, davanti al francese Adrien Theaux (+0.12) e al tedesco Thomas Dressen (+0.32), ieri autore di una bella prova in discesa.In ottica medaglia, dopo la manche di slalom, ci sono Justin Murisier 14/o a +1.18 da Baumann, Alexis Pinturault - favorito n.1 - 18/o a +1.46, Marcel Hirscher 23/o a +2.30.Dunque Murisier ha un secondo e un decimo su Hirscher, la Svizzera già sogna un'altra medaglia.In generale i velocisti non hanno fatto la differenza su questo tracciato e in questa manche: Kjetil Jansrud, ieri 'legno' a pochi centesimi dal podio è 6/o a +0.68, pari merito con Carlo Janka.Male, senza mezzi termini, gli Azzurri: Dominik Paris è appaiato a Baumann fino a metà gara, ma arrivato nel tratto dei curvoni centrali accusa 7 decimi, segno che proprio non ha digerito quel settore del tracciato.Così Domme accusa 69 centesimi al traguardo, ottavo tempo, quando invece avrebbe dovuto avere molto margine di vantaggio per buttarsi poi in slalom.Anche Peter Fill è vicinissimo a Baumann fino a metà, poi sbaglia la linea nello stesso punto in cui aveva avuto difficoltà ieri, ma non riesce a rimanere nel tracciato."Sono arrivato un po' lungo e poi mi sono trovato troppo basso - dichiara Peter al parterre -. Hanno spostato un paio di porte, la seconda è proprio li sul cambio di pendenza."Mattia Casse è 13/o a +0.95, certamente migliorato rispetto alle prove o alla gara ma comunque distante dal vertice, mentre Riccardo Tonetti è fuori dai top30 con +3.16 e quindi partirà dopo Baumann.Alle 13 è in programma la decisiva manche di slalom. (continua)

[ 11/02/2017 ] - St:Moritz2017: Hirscher torna ad allenarsi
L'austriaco Marcel Hirscher è tornato ad allenarsi. Dopo un paio di giorni a letto per un leggero stato influenzale il campione salisburghese, dopo aver rinunciato a correre l'ultima prova maschile della discesa libera di ieri, quest'oggi ha ripreso gli allenamenti come ci ha confermato l'addetto stampa della squadra maschile austriaca.Hirscher ha effettuato una sessione mattutina di slalom in previsione della sua partecipazione lunedì alla combinata alpina dove difenderà il titolo iridato conquistato due anni fa a Beaver Creek.. La febbre è andata via, anche se accusa ancora qualche problema a livello respiratorio dovuto alla tosse. Per il campione austriaco c'è in previsione anche la partecipazione al Team Event di martedì, dove è stato sempre due anni fa oro iridato con Brem (infortunata), Kirchgasser e Noesing (assente), oltre al gigante di venerdì e allo slalom di domenica. (continua)

[ 10/02/2017 ] - St.Moritz 2017: terza (mini)prova a Pinturault
Ieri sera alla riunione dei capitani Markus Waldner e gli organizzatori hanno deciso di programmare una ulteriore prova per il settore maschile, in programma questa mattina dalle 9.30 fino alla penultima porta, uscendo poi dalla pista per non creare interferenze con la gara delle donne.Tempo coperto e nuvole basse, ma programma confermato: alle 9.30 ha preso il via la prova, con diversi atleti che però hanno preferito risparmiare le energie, per cui non sono partiti la maggior parte dei protagonisti, come Erik Guay, Carlo Janka, Hannes Reichelt, Manuel Osborne-Paradis, Kriechmayr, Kueng, Feuz, Ganong e Baumann, quest'ultimo escluso dal quartetto di domani.79 iscritti alla prova, dei primi 30 sono partiti in 14.In pista invece tutti gli azzurri, che stanno cercando il feeling con il tracciato, visto che nelle precedenti due prove sono sempre stati abbastanza lontani dai migliori.Il miglior tempo di questa miniprova, quasi 20 secondi più corta rispetto a ieri, è stato di Alexis Pinturault in 1:22.62, 9 centesimi più veloce di Peter Fill, davanti all'elvetico Hintermann (+0.13) e allo svedese Monsen (+0.22).Solo 7/o Dominik Paris (+0.38), Mattia Casse 13/o a +0.87, Riccardo Tonetti 37/o a +2.50Molto indietro Kjetil Jansrud, a +1.75. Da segnalare che Marcel Hirscher non ha preso parte alla prova perchè malato, ha la febbre ed è rimasto in albergo per risparmiarsi in vista della combinata di lunedì.  (continua)

[ 08/02/2017 ] - St.Moritz 2017: Erik Guay oro in superg.Paris 9/o
Aspetti la Norvegia, aspetti sopratutto Kjetil Jansrud e quando va in testa pensi che l'oro sia assegnato, poi Aleksander Kilde, a pochi centesimi dal capitano, a completare una fantastica doppietta norvegese.Fermi tutti, perchè come ieri anche oggi l'atleta che non ti aspetti arriva e vince la medaglia d'oro.Il canadese Erik Guay, 35 anni (è il più anziano vincitore di sempre ai Mondiali), campione mondiale di discesa nel 2011 a Garmisch, sceglie proprio la gara mondiale di St.Moritz per ritrovare l'antico amore con questa disciplina (sua la coppa di specialità nel 2010) e vincere la gara.Guay ha chiuso in 1:25.38, è stato perfetto negli ultimi 15 secondi, dove ha recuperato quasi 4 decimi al fulmine norvegese, bravissimo a portare velocità sul tratto finale, azzeccando linea e tempismi.In questa stagione è stato 3/o in Val Gardena, su un tracciato completamente diverso, l'ultima vittoria in superg in Coppa risale addirittura a Garmisch 2010, e proprio a Garmisch 10 giorni fa è caduto e solo grazie all'airbag ne è uscito del tutto illeso.Una gara aperta, con condizioni di visibilità non ottimali, con luce piatta a causa del cielo nuvoloso: i salti hanno creato non poche difficoltà agli atleti, in molti hanno sbagliato linee e traiettorie, in particolare nel tratto tra 40" e 60" di gara.Passano i pettorali, forse migliora leggermente la visibilità, e arriva il secondo colpo di scena: Manuel Osborne-Paradis è vicinissimo al suo capitano fino a metà gara, poi perde qualcosa ma per soli tre centesimi si infila davanti a Kilde, buttandolo giù dal podio e trasformando la doppietta norvegese in doppietta canadese! Fantastico regalo per i suoi 33 anni compiuti proprio oggi.I risultati a sorpresa sono tipici di un Mondiale, certo che la prestazione di Osborne-Paradis era davvero difficile da pronosticare, non entrando nei top10 in superg da Lake Louise 2014!Anche oggi giornata amara per l'Italia, dove le maggiori speranze erano concentrate su Dominik Paris e Peter Fill, ... (continua)

[ 08/02/2017 ] - St.Moritz2017: Allegra...è tempo di super-g uomini
LIVE DA ST. MORITZ - Allegra a tutti... buongiorno a tutti da St. Moritz. Cielo coperto quest’oggi e seconda giornata di gare con l’assegnazione delle medaglie per il super-g maschile. Dopo una splendida giornata di ieri, con cielo pressoché terso e temperature basse, oggi il cielo si presenta coperto, ma al momento non ci sono precipitazioni nevose, ma in pista la visibilità è piatta. Le precipitazioni però sono previste in intensificazione a partire dalla tarda mattinata. Ieri sera in occasione del team capitan meeting il race director Markus Waldner ha annunciato lo spostamento alle 9.30 della prima prova cronometrata della discesa donne, prevista inizialmente alle ore 14.00. Questo per evitare problemi con la nevicata prevista in arrivo per tutta la giornata. Sarà comunque una leggera spruzzata con 5 cm previsti in zona partenza e circa 2 cm in zona arrivo a 2.040 metri di altitudine. Dunque non ci sarebbero problemi per il regolare svolgimento della prova femminile e della gara maschile prevista per le ore 12.00 (diretta tv a partire dalle 11.30 su Raisport+HD ed EurosportHD). Traccia il tecnico azzurro Alberto Ghidoni, sperando che porti meglio di ieri quando a tracciare fu Ghezze con Rulfi. Le nostre chance di medaglia sono affidate a Dominik Paris e Peter Fill, con loro in pista anche altri due azzurri Mattia Casse e Emanuele Buzzi, arrivato all’ultimo istante a sostituire Luca De Aliprandini vittima di una caduta nei giorni scorsi in allenamento. Favoriti d’obbligo i norvegesi Jansrud e Kilde, i padroni di casa con Carlo Janka in testa, senza tralasciare Alexis Pinturault e Marcel Hirscher e qualche outsider come accaduto ieri nella gara femminile.CARO VITA A ST. MORITZ – Il costo della vita è caro a St. Moritz. Non è un mistero che in Svizzera il caro vita è tra più elevati in Europa, ma è altrettanto vero che qui si guadagna proporzionalmente di più. Ciò non toglie che al nostro arrivo a St. Moritz ci siamo subito resi conto che non costa caro solo ... (continua)

[ 06/02/2017 ] - St.Moritz: Marcel Hirscher al via in superg
Anche Marcel Hirscher sarà al via nel superg mondiale in programma mercoledì 8 a St.Moritz.Il campione austriaco, che fino ad oggi aveva mantenuto la riserva sulla partecipazione alla gara, farà parte del quintetto austriaco.Erano già sicuri di partire Hannes Reichelt, in quanto vincitore a Vail due anni fa, Matthias Mayer, Max Franz e Vincent Kriechmayr.Per l'ultimo pettorale il DT austriaco Andreas Puelacher attendeva l'esito delle prime prove cronometrate, che però sono state annullate: in ballottaggio c'erano Marcel Hirscher e Romed Baumann, e la preferenza è andata al vincitore delle cinque Sfere di Cristallo, che in stagione è stato 13/o a in Val d'Isere.In carriera Marcel vanta una vittoria in superg (Beaver Creek 2015) e altri due podi; a Schladming Ted Ligety vinse l'oro in gigante, combinata e superg, avendo un solo podio in CdM in questa disciplina.Hirscher dunque parteciperà a slalom, gigante, superg, combinata e, molto probabilmente, al Team Event, saltando solo la libera. (continua)

[ 01/02/2017 ] - Schroecksnadel chiede da 6 a 8 medaglie
Anche gli appassionati italiani hanno imparato a conoscere Peter Schroecksnadel, il presidentissimo di OESV e dunque degli sport invernali austriaci, ovvero una figura di importanza primaria nel paese d'Oltrebrennero.Quando parla non è mai per caso, e le sue parole certo non cadono nel vuoto: qualche settimana fa aveva 'esortato' (o meglio criticato) la squadra femminile a non usare la scusa dei numerosi infortuni (Brem, Huetter, Thalmann) per giustificare una certa mancanza di risultati, nonchè a farsi da parte se non più in grado di garantire il massimo livello.Una delle destinatarie, Lizi Goergl, ha annunciato pochi giorni fa l'intenzione di chiudere la carriera.Oggi il 'Kronen Zeitung' ha pubblicato una intervista a Schroecksnadel dove dichiara che, nonostante le difficoltà, si aspetta molto dai Mondiali di St.Moritz, ovvero da SEI a OTTO medaglie.Analizziamo le performance dello squadrone austriaco negli ultimi 8 anni, ovvero le edizioni Isere 2009, Garmisch 2011, Schladming 2013 e Vail 2015.In Francia: 5 medaglie totali (secondo posto), di cui 2 ori (Pranger, slalom; Zettel, combinata), 1 argento (Raich, gigante), 2 bronzi (Fischbacher, superg; Goergl, combinataIn Germania: 8 medaglie totali (primo posto), di cui 4 ori (Goergl, discesa e superg; Schild, slalom; Fenninger, combinata), 3 argenti (Reichelt, superg; Zettel, slalom; Team Event), 1 bronzo (Schoerghofer, gigante)In casa: 8 medaglie totali (secondo posto per numero di ori), di cui 2 ori (Hirscher, slalom; Team Event), 2 argenti (Hirscher, gigante; Kirchgasser, slalom), 4 bronzi (Matt, slalom; Baumann, combinata; Fenninger, gigante; Hosp, combinata )Negli USA: 9 medaglie totali (primo posto), di cui 5 ori (Reichelt, superg; Hirscher, combinata; Fenninger, superg e gigante; Team Event ), 3 argenti (Hirscher, gigante; Fenninger, discesa; Hosp, combinata), 1 bronzo (Kirchgasser, combinata).Dunque la media delle ultime 4 edizioni è 7.5 medaglie, il Presidente ne chiede da 6 a 8: come dire che per nessuno ... (continua)

[ 01/02/2017 ] - I 27 Austriaci per il Mondiali 2017
La OESV ha comunicato questa mattina le convocazioni ufficiali per lo squadrone austriaco ai Mondiali 2017 di St.Moritz: ben 27 atleti (14 donne e 13 uomini), considerando che Hannes Reichelt (superg), Marcel Hirscher (combinata) ed Anna Fenninger Veith (gigante, superg), hanno il posto assicurato in queste discipline essendo campioni in carica.Uomini (13): Romed Baumann, Frederic Berthold, Manuel Feller, Max Franz, Christian Hirschbuehl, Marcel Hirscher, Vincent Kriechmayer, Roland Leitinger, Michael Matt, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Marco SchwarzNon è mai semplice per l'Austria prevede i quartetti per disciplina, in slalom sono sicuri Hirscher, Matt e Feller, e Schwarz/Hirschbuehel. In gigante Hirscher, Schoerghofer, Feller e Leitinger/Hirschbuehel; in superg Reichelt, Mayer, Franz + Kriechmayr/Baumann/Hirscher; in discesa Reichelt, Franz, Mayer + Baumann/Kriechmayr; in combinata Hirscher, Baumann, Berthold, Kriechmayr, MayerDa notare l'assenza del veterano Klaus Kroell, prevedibile visti i risultati stagionali.Donne (14): Stephanie Brunner, Katharina Gallhuber, Ricarda Haaser, Michaela Kirchgasser, Mirjam Puchner, Christine Scheyer, Bernadette Schild, Nicole Schmidhofer, Rosina Schneeberger, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler, Katharina Truppe, Anna Fenninger Veith, Stephanie VenierManca la veterana Lizi Goergl, che ha annunciato il ritiro; in slalom sembrano sicure Schild, Truppe, Kirchgasser e Gallhuber. In gigante Veith, Brunner, Kirchgasser + 2 tra Truppe/Schild/Haaser; in superg Veith, Venier, Schmidhofer, Scheyer e una tra Puchner e Haaser; in discesa Scheyer e Schmidhofer sono sicure, le altre due in base alle prove (Veith/Venier/Siebenhofer/Puchner); in combinata Kirchgasser, Schneeberger, Scheyer e Siebenhofer. (continua)

[ 01/02/2017 ] - Fantaski Stats - Stockholm - parallelo maschile
27/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 1 paralleli della stagione 2/a gara maschile in Stockholm dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Hirscher M. 2) Myhrer A. 3) Gross S. 1/a vittoria in carriera per Linus Strasser (GER), la 1/a in parallelo 1/o podio in carriera per Linus Strasser (GER), il 1/o in parallelo 16/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 2/a in parallelo per Alexis Pinturault è il 42/o podio della carriera, il 3/o in parallelo per Mattias Hargin è il 6/o podio della carriera, il 1/o in parallelo l'Italia ha conquistato 95 punti in questa gara. La classifica completa: Germania 100; Italia 95; Francia 95; Norvegia 85; Svezia 60; Gran Bretagna 50; Russia 40; Austria 30; Svizzera 15; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.16 [#10] - 1979 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.16 [#2] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Linus Strasser (GER)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Stefano Gross (2016); classifica generale dopo Stockholm (top5): 1) Marcel Hirscher (1275) 2) Henrik Kristoffersen (843) 3) Alexis Pinturault (843) 4) Kjetil Jansrud (675) 5) Felix Neureuther (525) classifica generale maschile per nazioni (top5): Austria 3684; Francia 2985; Norvegia 2816; Italia 2436; Svizzera 1995; classifica generale per nazioni (top5): 1) Austria 6319 2) Italia 5600 3) Svizzera 4783 4) Francia 4171 5) Norvegia 3814Queste statistiche sono elaborate in automatico da Fantaski.it, in base ai dati dell'archivio a partire dalla stagione 1991/1992. Non si garantisce la correttezza di dati e statistiche. In caso di utilizzo citare - Fonte: www.fantaski.it (continua)

[ 31/01/2017 ] - Stoccolma: A Shiffrin e Strasser il parallelo
Sono Mikaela Shiffrin e Linus Strasser  i vincitori del parallelo femminile e maschile di coppa del mondo a Stoccolma. Nell'ultima gara prima del mondiale di St. Moritz sul pendio cittadino della capitale svedese, trattato con additivi, a causa delle temperature miti e della pioggia, nessuna sorpresa in campo femminile con le migliori specialiste dello slalom che si sono suddivise il podio. In campo maschile, invece, qualche sorpresa c'è stata. Ad iniziare dall'eliminazione al primo turno delle teste di serie nr. 1 e 2 maschili della graduatoria di slalom: Marcel Hirscher fatto fuori da Alexander Aamodt Kilde, e Henrick Kristoffersen eliminato dal tedesco Linus Strasser, testa di serie nr.15 subentrato dopo la rinuncia alla partecipazione del suo collega Felix Neureuth,  e arrivato poi al successo finale.In campo femminile tutto come da pronostico dunque con la vittoria della favorita Mikaela Shiffrin a superare in finale la slovacca Veronika Velez-Zuzulova. Terza è la norvegese Nina Loseth che nella finalina per il 3. e 4. posto ha avuto la meglio sulla padrone di casa Frida Hansdotter.In quello maschile finale inedita con il successo di Linus Strasser, primo successo per lui in coppa del mondo in carriera, sul francese Alexis Pinturault. Sul podio, terzo il padrone di casa Matthias Hargin che ha avuto la meglio nella finalina sul britannico Dave Reyding.In casa Italia fuori ai quarti sia Giuliano Razzoli per mano dello svedese Hargin, dopo che al primo turno l'emiliano aveva vinto il derby con Manfred Moelgg, sia Stefano Gross eliminato dalla sorpresa tedesca Linus Strasser. Tra le donne Chiara Costazza, unica nostra rappresentante presente, è stata eliminata anche nei quarti da Frida Hansdotter, dopo aver superato al primo turno Sarka Strachova.Ora la Coppa del Mondo si ferma per una ventina di giorni per dare spazio al Mondiale di St. Moritz, al via lunedì 6 febbraio con la cerimonia di apertura: prima gara martedì 7 febbraio con il super-g donne. (continua)

[ 30/01/2017 ] - City Event Stoccolma: 4 azzurri su 32 partecipanti
E' in programma domani alle ore 17con diretta tv su Raisport ed Eurosport l'ultimo appuntamento di Copppa del Mondo prima dei Mondiali di St.Moritz.Il City Event della capitale svedese si svolgerà sulla collina di Hammarbybacken, uno slalom parallelo il cui regolamento prevede la partecipazione di sedici uomini e altrettante donne, i primi dodici ammessi in base alla World Cup Starting List (WCSL) a cui si aggiungono i primi quattro della classifica generale che non fanno parte della lista precedente. In caso di rinuncia di un avente diritto non vengono ripescati coloro che seguono in classifica, bensì un atleta facente parte della stessa nazione del rinunciatario che sia compreso fra i 60 della WCSL di slalom o abbia più di 500 punti nella graduatoria generale di Coppa del mondo.Numerose le assenze in entrambe le competizioni: fra gli uomini mancheranno ad esempio Kjetil Jansrud, Felix Neureuther e Andre Myhrer, così come Lara Gut in campo femminile.Per l'Italia saranno presenti Manfred Moelgg, Stefano Gross, e Giuliano Razzoli, il quale prenderà il posto del rinunciatario Dominik Paris fra gli uomini; Chiara Costazza fra le donne.Convocati maschile:- Marcel Hirscher (AUT)- Henrik Kristoffersen (NOR)- Manfred Moelgg (ITA)- Linus Strasser (GER)- Alexander Khoroshilov (RUS)- Dave Ryding (GBR)- Daniel Yule (SUI)- Stefano Gross (ITA)- Michael Matt (AUT)- Alexis Pinturault (FRA)- Julien Lizeroux (FRA)- Mattias Hargin (SWE)- Jonathan Nordbotten (NOR)- Giuliano Razzoli (ITA)- Aleksander Aaamodt Kilde (NOR)- Sebastian Foss-Solevaag (NOR)    Convocati  femminile:- Sarka Strachova (CZE)- Nina Loeseth (NOR)- Melanie Meillard (SUI)- Denise Feierabend (SUI)- Wendy Holdener (SUI)- Veronika Velez Zuzulova (SVK)- Petra Vlhova (SVK)- Frida Hansdotter (SWE)- Marie Michelle Gagnon (CAN)- Ana Bucik (SLO)- Resi Stiegler (USA)- Katharina Truppe (AUT)- Bernadette Schild (AUT)- Chiara Costazza (ITA)- Mikaela Shiffrin (USA)- Adeline Baud Mugnier (FRA) (continua)

[ 29/01/2017 ] - Neureuther e Jansrud rinunciano al CE di Stoccolma
Felix Neureuther non gareggierà martedì a Stoccolma: il tedesco era in dubbio per il gigante odierno a causa di un dolore al ginocchio, ma non ha voluto rinunciare alla gare sulle nevi di casa, chiudendo con il sesto posto.Ma le sue condizioni fisiche consigliano riposo e terapia, per presentarsi al meglio allo slalom e al gigante mondiali.Non sarà presente neanche Kjetil Jansrud; il norvegese vuole evitare una lunga trasferta e concentrarsi sugli allenamenti, visto che i velocisti saranno tra i primi impegnati ai Mondiali, e del resto la situazione della classifica generale non consente sogni di gloria al norvegese, per il cospicuo vantaggio ormai accumulato da Marcel Hirscher.Il regolamento prevede la partecipazione di 16 donne e 16 uomini, selezionati tra i 10 migliori specialisti della graduatoria WCSL di slalom, oltre ai migliori quattro della graduatoria generale di coppa del mondo femminile e maschile che non si trovano però tra i migliori dodici di slalom. Per ogni nazione è stata fissata per regolamento una quota che determina gli ammessi di diritto alla gara. In caso di rinuncia di uno di questi atleti la nazione in questione può iscrivere un'atleta che si trovi tra i primi 60 della wcsl di slalom, nei primi 100 della lista punti di specialità oppure che abbia 500 punti in quella wcsl generale.Tra gli uomini parteciperanno: Hirscher, Kristoffersen, Moelgg, Strasser, Khoroshilov, Ryding, Yule, Gross, Matt, Pinturault, Lizeroux, Hargin, Razzoli, Nordbotten, Kilde e Solevaag.L'anno scorso vinse Hirscher davanti a Myhrer e Gross tra gli uomini, Holdener su Hansdotter e Pietilae-Holmner tra le donne. (continua)

[ 29/01/2017 ] - Gigante Hirscher a Garmisch.Olsson 2/o Eisath 9/o
Con una manche-monstre l'austriaco Marcel Hirscher ha vinto il gigante di Garmisch-Partnekirchen, quinta prova della stagione tra le porte larghe e ultima prima dei Mondiali, chiudendo in 2:39.95, un secondo e mezzo meglio di Matts Olsson. Splendido primo podio in carriera per lo svedese, in crescita dopo la buona prova di Adelboden (6/o) e capace di chiudere la prima manche con il terzo tempo, nonostante il pettorale n.23.Era dal 3/o posto di Freddy Nyberg ad Are 2006 che uno svedese mancava dal podio del gigante, un paio di settimane in più per ritrovare un secondo posto, sempre di Nyberg.Soli 9 centesimi dividevano Hirscher da Pinturault dopo la prima frazione, con il francese sempre davanti: ne è nata super aggressiva a cui Pintu ha provato a rispondere, ma commettendo un grave errore sul muro, perdendo velocità, arrivando al traguardo con 2 secondi di ritardo che valgono il 4/o posto.Così sul terzo gradino del podio sale un tedesco, Stefan Luitz, mandando alle stelle il pubblico bavarese, che attendeva il suo beniamino Felix Neureuther, tradito da qualche sbavatura di troppo nella frazione decisiva passando quindi dal 4/o al 6/o posto.Tornando al vincitore le statistiche sono impressionanti: 43 vittorie e 105 podi complessivi in 197 gare di Coppa del Mondo; solo in questa stagione due vittorie e quattro secondi posti su 6 giganti disputati. Leader in classifica generale, imprendibile con oltre 400 punti su Kristoffersen, e leader anche in gigante con 533 punti, poco meno di 100 più del rivale.Per gli azzurri una gara discreta, senza acuti, con alcuni "+" e "-" che vanno sottolineati: Florian Eisath e Luca De Aliprandini chiudono la top10 al 9/o e 10/o posto rispettivamente, staccati di +2.64 e +2.85. Per Florian due manche regolari, e due passaggi splendidi sul muro del Freier Fall, nonostante un brutto ematoma al fianco rimediato in allenamento. 'Finferlo' invece recupera 11 posizioni nella seconda manche grazie al terzo miglior parziale, sciando come sa, al ... (continua)

[ 29/01/2017 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2017 - gigante maschile
26/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 9 giganti della stagione 50/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Raich B. 2013: 1) Pinturault A. 2) Hirscher M. 3) Ligety T. 2010: 1) Janka C. 2) Simoncelli D. 3) Ligety T. 3) Schoerghofer P. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Erik Guay (2); Marcel Hirscher (2); Carlo Janka (2); Didier Cuche (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 43/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 20/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 20; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 105/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 45/o in gigante 335/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 68/a in gigante per Matts Olsson è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Stefan Luitz è il 4/o podio della carriera, il 4/o in gigante l'Italia ha conquistato 97 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 119; Germania 100; Austria 100; Italia 97; Norvegia 86; Svezia 80; Svizzera 70; U.S.A. 29; Russia 15; Slovenia 8; Repubblica Ceca 7; Croazia 4; Slovacchia 2; Aleksander Andrienko (RUS) è partito con il pettorale 49 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.19 [#8] - 1982 ; Loic Meillard (SUI) pos.12 [#32] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Matts Olsson (SWE)[pos.2], Simon Maurberger (ITA)[pos.15], Aleksander Andrienko (RUS)[pos.16],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Davide Simoncelli (2010); 5/o Manfred Moelgg (2013); primi punti in carriera per: Aleksander Andrienko (RUS); la somma dei pettorali dei top10 è 90. ... (continua)

[ 29/01/2017 ] - Garmisch GS: Pintu su Hirscher dopo la prima
Alexis Pinturault, vincitore dei giganti di Soelden, Val d'Isere ed Adelboden, guida la prima manche del gigante di Garmisch-Partenkirchen in 1:19.76, con soli 9 centesimi di vantaggio sul rivale Marcel Hirscher.Terzo tempo per Matts Olsson, in grande crescita di condizione a +0.45, seguono Felix Neureuther, che era in dubbio alla vigilia ma non poteva mancare nella gara di casa, staccato di mezzo secondo, ed un altro tedesco, Stefan Luitz +0.96.Sesto e settimo i due francesi Matthieu Faivre (+1.01) e Victor Muffat-Jeandet (+1.02).Un tracciato lunghissimo (80 secondi di gara) che a metà gara, intorno ai 40", si butta sulla vertigine del Freier Fall, un muro ripidissimo dove sono disegnate 8-9 porte determinanti per il lungo falso piano finale. Fondo irregolare con una preparazione e barratura che ha lasciato neve compatta e placche di ghiaccio a macchia di leopardo.Il primo azzurro è Florian Eisath, 8/o a +1.21: l'altoatesino, con un ematoma al fianco rimediato in allenamento, è stato bravo a contenere fino alla fine del muro, dove ha preso velocità sul piano recuperando terreno.Manfred Moelgg è 13/o a +1.63 e paga un errore sul muro, segue Riccardo Tonetti 14/o a +2.08.Male Luca De Aliprandini (21/o a +2.56) e Roberto Nani (22/o a +2.64) dopo i primi 30.Devono ancora scendere Simon Maurberger, Giulio Bosca, Andrea Ballerin e Alex Zingerle.Lo sloveno Kranjec, pettorale #15, partirà dopo il 45/o perchè si è presentato in ritardo alla estrazione pettorali.Seconda manche alle 13.15. (continua)

[ 28/01/2017 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2017 - discesa maschile
25/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;5/a di 8 discese della stagione 49/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Ganong T. 2) Jansrud K. 3) Fill P. 2016: 1) Kilde A. A. 2) Kline B. 3) Feuz B. 2015: 1) Reichelt H. 2) Baumann R. 3) Mayer M. 2013: 1) Innerhofer C. 2) Streitberger G. 3) Kroell K. 2012: 1) Cuche D. 2) Guay E. 3) Reichelt H. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Erik Guay (2); Carlo Janka (2); Didier Cuche (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 12/a vittoria in carriera per Hannes Reichelt (AUT), la 6/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 39/o podio in carriera per Hannes Reichelt (AUT), il 18/o in discesa 334/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 93/a in discesa per Peter Fill è il 17/o podio della carriera, il 11/o in discesa per Beat Feuz è il 24/o podio della carriera, il 14/o in discesa l'Italia ha conquistato 130 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 219; Italia 130; Svizzera 120; Francia 81; Norvegia 71; U.S.A. 43; Slovenia 40; Germania 16; Canada 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.1 [#1] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.20 [#4] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.24 [#40] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Hannes Reichelt (AUT)[pos.1], Christian Walder (AUT)[pos.16], Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Brice Roger (FRA)[pos.9], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2013); 2/o Kristian Ghedina (2000); Pietro Vitalini (1993); Pietro Vitalini (1997); Peter Fill (2017); 3/o Peter Fill (2017); Kristian ... (continua)

[ 27/01/2017 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2017 - discesa maschile1
24/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;4/a di 8 discese della stagione 48/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Kilde A. A. 2) Kline B. 3) Feuz B. 2015: 1) Reichelt H. 2) Baumann R. 3) Mayer M. 2013: 1) Innerhofer C. 2) Streitberger G. 3) Kroell K. 2012: 1) Cuche D. 2) Guay E. 3) Reichelt H. 2010: 1) Janka C. 2) Scheiber M. 3) Guay E. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Erik Guay (2); Carlo Janka (2); Didier Cuche (2); Fritz Strobl (2); 2/a vittoria in carriera per Travis Ganong (USA), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 4/o podio in carriera per Travis Ganong (USA), il 4/o in discesa 80/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 26/a in discesa per Kjetil Jansrud è il 39/o podio della carriera, il 14/o in discesa per Peter Fill è il 16/o podio della carriera, il 10/o in discesa l'Italia ha conquistato 86 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 153; Austria 152; Svizzera 133; Italia 86; Norvegia 80; Francia 44; Canada 40; Germania 29; Slovenia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.4 [#1] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.29 [#28] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.19 [#42] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Travis Ganong (USA)[pos.1], Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Jared Goldberg (USA)[pos.12], Thomas Biesemeyer (USA)[pos.15], Niels Hintermann (SUI)[pos.19], Christian Walder (AUT)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2013); 2/o Kristian Ghedina (2000); Pietro Vitalini (1993); Pietro Vitalini (1997); 3/o ... (continua)

[ 26/01/2017 ] - A Tutto Sci - Schladming
Gli spettatori che incorniciano lo slalom in notturna di Schladming, sono senza dubbio anche loro grandi protagonisti della serata!Il pendio si può ammirare interamente dal traguardo, rendendo suggestivo lo spettacolo con il pubblico che spinge gli atleti fino al traguardo. La prima parte non è ripida, ma in continua contropendenza; poi ci si affaccia sulla picchiata finale, che è un ripido continuo che non concede tregua. Entrambi i tracciati non davano respiro agli atleti, con ritmo incalzante, serrato e dinamico. La neve era compatta, ma non ghiacciata e  in qualche passaggio si è segnata.Impone la sua legge Kristoffersen, atteso dopo l’uscita di domenica a “Kitzoe,  dal pubblico ma anche da se stesso. Nella prima manche rifila più di mezzo secondo a  Hirscher e nella seconda si “regolaoe con i colori del tabellone…. Ho visto rosso…. Non gli è piaciuto e ha distrutto l’austriaco nella parte finale. 9 centesimi che rischiano di portare Hirscher ad.. una crisi di nervi…. E lo rendono simpatico!!!L’austriaco nella seconda manche ai primi due intermedi è imprendibile, ma sul finale la sua sciata più di potenza lo tiene troppo attaccato alla spigolo. Terzo il russo Khoroshilov che a gran voce ribadisce che un po’ della pista di Schladming è anche sua… Molto regolare e fluida la sua azione.Il francese Lizeroux continua a togliersi delle belle soddisfazioni: mette in pista la voglia che ha dimostrato nel voler rientrare e con l’esperienza si trova  ai piedi del podio. Quinto Gross ad un solo centesimo dal francese, che poteva far male in prospettiva podio. Stefano è in crescita, ma non trova la continuità: sequenze fantastiche, poi allontana il piede e fa fatica a mantenere la velocità, ma tra i grandi c’è e il giorno del Mondiale se la giocherà. (continua)

[ 25/01/2017 ] - Stefano Gross: "risultato che dà fiducia"
"Il risultato di oggi mi aiuta a ritrovare un po' di fiducia - dice Stefano Gross alla FISI dopo il quinto posto nello slalom notturno di Schladming, a 1 solo centesimo dal francese Lizeroux -. Dopo l'uscita di Kitzbuehel ho perso il posto fra i primi sette e questo mi dispiace. Non ho ancora la sufficiente fiducia per imprimere alla mia sciata in gara la stessa efficacia che invece riesco ad avere in allenamento. So che posso essere al livello dei primi due delle classifiche, ma ho bisogno di essere più incisivo in gara. Esco da un periodo in cui ho avuto un mese condizionato dal mal di schiena. Ora sono 10 giorni che riesco ad allenarmi con costanza e ho fatto sicuramente un passo avanti. Mi manca ancora la costanza nei risultati, che voglio trovare".Lo spettacolo dei 50.000 lungo la Planai è stato esaltato dal botta-e-risposta di Henrik Kristoffersen e Marcel Hirscher che hanno combattuto intermedio dopo intermedio.Ancora una volta (l'11/esima) il norvegese si è messo alle spalle l'austriaco: "non sapevo che le luci del ponte sul traguardo si illumina di verde quando sei davanti e di rosso quando sei dietro - confessa Henrik alla FIS - me lo ha spiegato Sebastian Foss-Solevaag questa estate. Prima della seconda manche mi dicevo: 'non guardarlo!' Quando sono arrivato all'ultimo intermedio mi son detto: 'Devi guardare! Oh no, è rosso, sei indietro, devi spingere!' Per cui ero sotto pressione, ma penso di aver fatto bene sotto per cui è andata bene"Marcel Hirscher fallisce la doppietta Kitz-Schladming, ma conquista il 104/o podio in carriera e mantiene il pettorale rosso di leader: "la visibilità era migliore dello scorso anno - scherza Marcel riferendosi ai problemi avuti alla maschera - nella seconda sono partito a razzo ma nelle ultime 15 porte non ho osato. Quando sono arrivato al traguardo sapevo benissimo di non aver fatto bene quelle ultime porte, non ho preso il 100% dei rischi. Ho sbagliato io, sapevo che saremmo stati vicini, meglio aver preso 80 punti ... (continua)




 
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