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NELLE NOTIZIE
" Rebensburg " è presente in queste 658 notizie:
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26/10/2013
] - Fantaski Stats - Soelden - gigante femminile
1/a gara su 34 in calendario per il Circo Rosa; 1/o di 8 giganti della stagione 18/a gara femminile in Soelden dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Maze T. : 2) Zettel K. : 3) Koehle S. 2011: 1) Kildow L.C. : 2) Rebensburg V. : 3) Goergl E. 2010: 1) Rebensburg V. : 2) Hoelzl K. : 3) Moelgg M. 2009: 1) Poutiainen T. : 2) Zettel K. : 3) Karbon D. 2008: 1) Zettel K. : 2) Poutiainen T. : 3) Fischbacher A. plurivincitori in Soelden: Tina Maze (3); Martina Ertl (2); Andrine Flemmen (2); 4/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Deborah Compagnoni (ITA) - 13; Tina Maze (SLO) - 13; Sonja Nef (SUI) - 13; Anita Wachter (AUT) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; 10/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 3/o in gigante 66/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 17/a in gigante per Kathrin Zettel è il 45/o podio della carriera, il 20/o in gigante per Viktoria Rebensburg è il 19/o podio della carriera, il 17/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 14/a in 2.28.01, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 36 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 189; Svizzera 137; Germania 84; Svezia 75; Francia 62; Liechtenstein 45; U.S.A. 44; Italia 36; Canada 26; Slovenia 15; Norvegia 5; Andrea Fischbacher (AUT) è partita con il pettorale 47 chiudendo in 13/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Denise Karbon (ITA) pos.19 [#21] - 1980 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.6 [#15] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Katarina Lavtar (SLO)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Tina Weirather (LIE)[pos.5], Mikaela Shiffrin (USA)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2007); 2/o Deborah Compagnoni (1996); 3/o Denise Karbon (2009); Manuela Moelgg (2010); Deborah Compagnoni (1998); 4/o Denise Karbon (2008); 5/o ... (continua)
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26/10/2013
] - Primo centro per Lara Gut in gigante a Soelden
LIVE DA SOELDEN – E' svizzero il primo acuto della stagione di coppa del mondo. Nel giorno nero di Tina Maze brilla il sorriso sul gradino più alto del podio di Lara Gut: primo centro in gigante in carriera e quarto assoluto. La ticinese cala un poker d'assi imbattibile quest'oggi sul tavolo da gioco del Rettenbach e mette il suo sigillo sulla prima vittoria stagionale. Fa sue entrambe le manche con determinazione scavando un solco tra lei e le altre. Tentano di rimanere in scia Kathrin Zettel, abbonata ai quartieri alti su questa pista (sua l'ultima vittoria austriaca nel 2008) e la tedesca Viktoria Rebensburg, certezza del gigante per la squadra teutonica. Ai piedi del podio Anna Fenninger (4/a), e Tina Weirather (5/a con il pettorale 37), con il miglior piazzamento in carriera in gigante, imitata poi dal talento Mikaela Shiffrin (6/a), ad eguagliare il sesto posto mondiale di Schladming in questa specialità.Mastica decisamente amaro, invece, Tina Maze. La dominatrice della passata stagione e campionessa uscente qui a Soelden, non regge la pressione e fa il botto. Sesta dopo la prima manche a +2.17 dalla Gut e poi precipitata alla 25/a piazza finale con +3.05. Un problema di testa ha ammesso il suo tecnico Andrea Massi: troppa pressione. Speriamo sia così e che già dalla prossima gara Tina si possa riprendere.E l'Italia? Rimane a fare da spettatore, aggrappandosi alla volenterosa Nadia Fanchini. La finanziera bresciana chiude 14/a, ma con una soddisfazione in più: il miglior tempo di manche nella seconda prova (95 centesimi dati alla Gut). Se nella prima non era stata in grado di esprimere tutte le sue potenzialità, nella seconda ha trovato la giusta grinta per dimostrare di esserci anche lei per poter dire la sua tra le porte del gigante anche in futuro. Brava comunque Denise Karbon (19/a), incapace di osare con maggior convinzione nella seconda discesa - soprattutto nel tratto finale.Seconda manche sicuramente da archiviare in fretta, invece, per una Federica ... (continua)
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26/10/2013
] - Laretta Gut guida gigante Soelden; 10/a Brignone
LIVE DA SOELDEN - E' Lara Gut la più veloce nella prima manche del gigante femminile di coppa del mondo a Soelden in Austria. L'elvetica è stata l'unica a riuscire ad interpretare al meglio il tracciato del Rettenbach che un po' ha risentito delle temperature miti di questi giorni e dal fatto che ieri non si sia sciato sopra nella classica discesa libera che forse avrebbe impedito la formazione di una crosta che si è poi spaccata subito oggi dopo il passaggio delle prime atlete. Alle spalle della ticinese la tedesca Viktoria Rebensburg, staccata di 77 centesimi, a precedere la padrona di casa Anna Fenninger. Da notare comunque che nei primi sei posti della classifica provvisoria troviamo le prime sei atlete partite. unico inserimento la statunitense Mikaela Shiffrin che con il quindici è stata l'unica del secondo gruppo di merito a riuscire ad avvicinarsi alla zona podio.ùDelude Tina Maze, solo sesta al momento (+2.17), incapace di interpretare il tracciato a causa di un atteggiamento mentale sbagliato fino dalla partenza. Out, invece, Maria Riesch.Le azzurre cercano di difendersi: la migliore è Federica Brignone (pettorale 9) capace di rimanere a galla chiudendo 10/a a +2.59. Buona anche la prova di Denise Karbon, 13/a a +2.94.Più attardata, 29/a Nadia Fanchini (+3.80). Fuori dalle trenta invece le altre italiane: Manuela Moelgg, Elena Curtoni, Sofia Goggia, Giulia Gianesini, Sabrina Fanchini e Lisa Agerer.Seconda manche in programma alle ore 12.45 (diretta Raisport1 e Eurosport1). (continua)
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22/10/2013
] - Riesch e Neureuther guidano la Germania a Soelden
Sono arrivate anche le convocazioni in casa Germania per l'Opening di Soelden di fine settimana. Per i due giganti i tecnici teutonici hanno scelto di schierare 10 atleti (5 donne e 5 uomini).Per le donne il responsabile tecnico Thomas Stauffer ha deciso di schierare: Maria Höfl-Riesch, Simona Hösl, Veronique Hronek, Viktoria Rebensburg e Barbara Wirth.Nel gigante maschile la squadra sarà composta, invece, da Fritz Dopfer, Stefan Luitz, Felix Neureuther, Benedikt Staubitzer e Linus Strasser. Dunque Felix Neureuther ha sciolto le riserve e sul Rettenbach ci sarà. Il responsabile tecnico degli uomini Charly Weibel così commenta lo stato di forma della sua squadra: "E' stata una buona preparazione quella estiva in Nuova Zelanda (gigante e slalom) e Cile (velocità). Poi la squadra in queste settimane si è allenata sui ghiacciai della Mölltal, Pitztal e Sölden, ed il lavoro è andato avanti molto bene".Per quanto riguarda la decisione di Felix Neureuther di gareggiare a Soelden nonostante alcuni problemi fisici il tecnico tedesco così commenta: "Siamo lieti che Felix ,nonostante gli infortuni che hanno condizionato la sua preparazione, a Sölden sarà al cancelletto di partenza. In allenamento Felix ha dimostrato che è veloce. Quale sarà la condizione reale però lo vedremo solo in gara. Il suo pettorale di partenza è buono perché, come sesto nella lista attuale di partenza di Coppa del mondo, potrà avere un numero compreso tra uno e sette".Due parole Weibel le spende anche per l'altro alfiere di questa squadra, Fritz Dopfer: "Anche lui ha fatto una buona impressione durante gli allenamenti. E' sicuramente in forma, ben preparato e in attesa della gara". (continua)
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07/10/2013
] - Kathrin Hoelzl chiude la carriera
Era l'atleta del Circo Rosa ferma ai box da più tempo: questa mattina l'ex Campionessa del Mondo tedesca Kathrin Hoelzl ha annunciato la fine della carriera agonistica, a causa di vari problemi di salute, in particolare alla schiena, la cui diagnosi esatta non è mai stata chiarita."Ho provato di tutto negli ultimi due anni - ha dichiarato Kathrin al sito della federazione tedesca - ma non ha funzionato. Il dolore alla schiena è ancora li, e non è possibile in queste condizioni pensare di allenarsi e gareggiare ai massimi livelli. Non riesco a credere che le cose siano andate così, ma non posso farci niente. E' davvero duro pensare di chiudere la carriera per una cosa del genere. Ho consultato tanti medici, ma alla fine il dolore non è mai passato."Kathrin, 29 anni compiuti lo scorso luglio, bavarese di Bischofswiesen, si era messa in luce nella edizione 2003 di Coppa Europa, con alcuni buoni risultati e l'8/o posto finale.Ancora meglio fa nel 2006, chiudendo seconda e guadagnandosi il posto fisso in CdM.Tra le "grandi" non delude, anzi, con 4 risultati nelle top10 e il primo podio alle finali di Lenzerheide diventa la quinta gigantista al mondo.Cala leggermente nelle due stagioni successive, anche se nel febbraio 2009, ai Mondiali della Val d'Isere, si laurea Campionessa del Mondo tra le porte larghe e un mese più tardi diventa Campionessa Nazionale.Domina la stagione 2010: il 7/o posto di Soelden è il peggior risultato della stagione che prosegue con 2 vittorie (Aspen, Lienz) e due podi, consentendole con 471 punti di conquistare la coppa di specialità, con 77 punti di vantaggio su Kathrin Zettel, 12 anni dopo la connazionale Martina Ertl.E' una stagione magica, ma deve incassare la delusione Olimpica: a Vancouver è tra le favorite e parte con il pettorale n.1 ma è 10/a dopo la prima manche e 6/a nella classifica finale.La stagione 2011 ricomincia nel migliore dei modi, con un secondo posto alle spalle della compagna Rebensburg, e prosegue con il terzo posto di ... (continua)
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27/09/2013
] - Alexis Pinturault e Red Bull verso Sochi
"Buongiorno a tutti, siete pronti per questa notizia?" con queste parole il campione transalpino Alexis Pinturault ha annunciato ieri dalle pagine del suo blog di aver firmato un contratto di sponsorizzazione con Red Bull"Sono orgoglioso di indossare questi colori che apriranno per me nuove porte e mi permetteranno di andare ancora più in alto! Naturalmente prosegue la partnership con Courchevel che rimane il comprensorio che mi ha sostenuto e mi sosterrà!"Dunque Alexis entrerà nella scuderia della famosa bevanda energetica, già sponsor di Marcel Hirscher, Eril Guay, Akse Lund Svindal, Viktoria Rebensburg e Lindsey Vonn.Nel video che segue ecco Alexis impegnato negli allenamenti estivi: (continua)
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27/08/2013
] - Nevados de Chillian: FIS con Tedesche e Svizzeri
Sono giorni di pausa per i circuiti South American Cup e Australian New Zealand Cup, ma in calendario erano in programma per ieri una serie di interessanti gare FIS a Nevados de Chillian, Cile. Interessanti perchè nella località andina sono al lavoro le tedeschi e gli svizzeri, ed ecco che le rispettive federsci hanno organizzato due superg e due superk, maschili e femminili, con massiccia partecipazione di atleti di Coppa.Nel primo superg vittoria per Patrick Kueng, che vincerà anche il secondo, davanti ai compagni Marc Berthod, Marc Gisin, Carlo Janka e Didier Defago. Nella relativa superk (tempo del superg + manche di slalom) vince Marc Berthod davanti a Carlo Janka, Marc Gisin e un pimpante Cristian Javier Simari Birkner, il migliore tra i pali stretti.Nella seconda gara di superg Janka e Gisin salgono sul podio alle spalle di Kueng, davanti a Berthod e Simari: l'argentino è ancora tra i migliori in slalom e vince la seconda superk, esultando giustamente sui sociale network. Secondo posto per Marc Gisin, terzo Silvan Zurbriggen (più a suo agio tra i pali stretti che nella velocità), seguono Janka e Berthod.Sabato ricomincia la SAC con un gigante a El Colorado (Cile).Nelle prove femminili, 20 atlete circa al cancelletto, si impone Viktoria Rebensburg nel primo superg, sei decimi più veloce della russa Elena Yokovishina, seguono Maria Hoefl-Riesch, Gina Stechert e Lena Duerr; nella relativa superk (tempo del superg + manche di slalom) vince la russa davanti a Rebensburg e Riesch, miglior tempo in slalom per l'argentina Salome Bancora.In gara2 vittoria in superg per la Riesch che stacca di oltre un secondo la Rebensburg, terzo posto per Macarena Simari Birkner; dopo la manche di slalom Maria incrementa il vantaggio e vince la superk (e pubblica la foto del podio su twitter), mentre Macarena scavalca la Rebensburg; miglior tempo in slalom per Lena Duerr. (continua)
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21/08/2013
] - Neureuther ancora fermo.Tedeschi Oltreoceano
Lo stop forzato di Felix Neureuther si sta prolungando: la caviglia dà ancora problemi, come scrive lo stesso bavarese sul suo profilo facebook e come conferma la federsci tedesca DSV. Il processo di guarigione procede, ma lentamente, per cui lo slalomgigantista ancora non può indossare gli scarponi, e dopo un consulto con i medici e gli allenatori Felix ha deciso di prendersi ancora una settimana di fisioterapia prima di provare a riprendere la preparazione."Lavorare sulla neve ha senso solo se posso stringere gli scarponi come si deve - dichiara Neureuther - per trasmettere la massima energia agli sci. Invece ora non posso applicare quella pressione alla ferita. Ovviamente preferirei allenarmi sugli sci ma al momento è troppo presto. Devo aspettare."I programmi potrebbero cambiare rapidamente anche perchè andare tra 10 giorni in Nuova Zelanda potrebbe non avere molto senso, e a quel punto Felix cercherebbe buone condizioni sui ghiacciai alpini.Intanto, come riporta skiweltcup.tv, la squadra maschile discipline tecniche continua lo stage di allenamento in Nuova Zelanda, dove rimarranno fino al 4 settembre; sono presenti Fritz Dopfer, Stefan Luitz, Philipp Schmid, Thomas Dressen, Sebastian Holzmann, Benedikt Staubitzer e David Ketterer.Con loro anche il DT Charly Waibel che in questi giorni si muoverà verso La Parva, in Cile, per coordinare il lavoro dei velocisti, che rimarranno nella località andina fino al 7 settembre. Per la trasferta sudamericana sono stati convocati: Josef Ferstl, Andreas Sander, Tobias Stechert, Andreas Strodl, Marvin Ackermann, Klaus Brandner, Fabio Renz e Christian Ferstl.Anche la squadra femminile si trova oltreoceano: il gruppo formato da Maria Hoefl-Riesch, Viktoria Rebensburg, Veronique Hronek, Lena Duerr e Gina Stechert ha completato il programma di allenamenti ad Ushuaia, dove le ragazze coordinate dal DT Thomas Stauffer hanno lavorato in slalom e gigante.Domenica il gruppo ha iniziato il lungo viaggio per raggiungere Termas de ... (continua)
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28/06/2013
] - Le Tedesche nella galleria del vento AUDI
Allenamenti atletici sempre più vari e differenziati; stage sugli sci sui ghiacciai per affinare tecnica e preparare i materiali...la preparazione estiva delle nazionali di Coppa del Mondo sono sempre più curate e scientifiche, e ormai da tempo si ricorre anche allo studio della miglior posizione aerodinamica, particolarmente importante nelle discipline veloci, grazie alle gallerie del vento.Nei giorni scorsi le ragazze della nazionale tedesca hanno potuto utilizzare la struttura di AUDI, partner della federsci teutonica, a Ingolstadt.Nella foto Viktoria Rebensburg cerca la miglior penetrazione aerodinamica tra le turbolenze simulate dell'aria. (continua)
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23/06/2013
] - Riesch,Rebensburg e compagne al lavoro
Qualche giorno fa Monaco, la capitale bavarese, ha ospitato il secondo raduno atletico della nazionali femminili tedesche di sci alpino, all'interno del quale il coach Thomas Stauffer, il DT Wolfgang Maier insieme con Maria Hoefl-Riesch e Viktoria Rebensburg hanno incontrato i media teutonici.C'era anche skiweltcup.tv che ha raccolto foto, impressioni e umori della compagine tedesca.Miaer ha annunciato che la nazionale maggiore sarà costituita quest'anno solamente da 6 atlete: le già citate Maria e Viktoria, e poi Lena Duerr, Veronique Hronek, Gina Stechert e Susanne Riesch.Lo stato di salute di Kathrin Hoelzl è ancora una volta un punto interrogativo: è praticamente ferma dal febbraio del 2011, a causa di quei forti dolori alla schiena inizialmente additati a problemi di metabolismo e successivamente considerati possibile retaggio di una miocardite patita nel 2007.Susanne Riesch è invece tornata a lavorare a pieno ritmo dopo aver saltato le ultime due stagioni: per la prima parte della preparazione si è affidata ad un allenatore personale, rientrerà in gruppo per la trasferta in sudamerica.Sia la Riesch che la Rebensbuurg si sono dette soddisfatte della preparazione agonistica fin qui svolta: da metà maggio le due hanno iniziato con grinta il lavoro in vista della stagione olimpica. Maria ha stilato un bilancio della sua stagione, cercando ora di lavorare sui punti deboli, nella speranza di ridurre una serie di piccoli infortuni che l'hanno bloccata nel passato inverno; dice di non voler guardare ai metodi di allenamento di Tina Maze, perchè ognuno è diverso...Viktoria vuole migliorarsi nelle discipline veloci, dopo le vacanze ha svolto alcuni test sui materiali che spera diano i giusti risultati.Per entrambe è vero che i Giochi Olimpici sono speciali, e danno grande motivazione extra, ma che c'è anche una stagione da correre con tutti i suoi momenti importante, da affrontare perfettamente preparati.Il coach Stauffer ha confermato che quest'anno le ragazze non ... (continua)
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17/05/2013
] - Le squadre tedesche per il 2013/2014
La federsci tedesca DSV ha diramato le composizioni ufficiali per la stagione olimpica 2014.Il responsabile dello sci alpino Wolfgang Maier, con il DT femminile Thomas Stauffer e il DT maschile Karlheinz Waibel hanno selezionato 27 donne e 41 uomini, divisi nei gruppi di lavoro 1A,1B,2A,2B.Al di la dei gruppi di lavoro solo 4 atleti hanno raggiunto lo status "A": Maria Riesch, Viktoria Rebensburg, Fritz Dopfer e Felix Neureuther.Per sei atleti non ci sarà più il supporto della squadra nazionale: Monica Huebner (1990), Veronika Staber (1987), Barbara Wirth (1989), Stephan Keppler (1983) e Dominik Stehle (1986) dovranno allenarsi per conto proprio. Vuoi per l'anzianità, vuoi per i risultati raggiunti in passato l'esclusione più clamorosa è quella di Stephan Keppler, 121 pettorali in CdM: secondo i DT il bavarese non ha le carte in regola per tornare ai livelli di due stagioni fa, quando era nei top30 in discesa e top20 in superg.Ecco il quadro completo:DONNEGruppo di lavoro 1A: Maria Hoefl-Riesch, Viktoria Rebensburg, Lena Duerr, Christina Geiger, Veronique Hronek, Susanne Riesch, Gina StechertGruppo di lavoro 1B: Katharina Duerr, Simona Hoesl, Susanne Weinbuchner, Michaela Wenig, Andrea Filser, Maren WieslerGruppo di lavoro 2A: Patrizia Dorsch, Anne Kissling, Ann Katrin Magg, Ronja Mayr, Marlene Schmotz, Marina WallnerGruppo di lavoro 2B: Bianca Kuehn, Isabelle Lang, Meike Pfister, Katharina Proebster, Jenny Reinold, Kira Weidle, Sandra Wess, Elisabeth WillibaldUOMINIGruppo di lavoro 1A: Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Josef Ferstl, Stefan Luitz, Andreas Sander, Philipp Schmid, Tobias Stechert, Andreas StrodlGruppo di lavoro 1B: Marvin Ackermann, Klaus Brandner, Christian Ferstl, Philipp Gassner, Fabio Renz, Dominik Schwaiger, Benedikt Staubitzer, Linus Strasser, Thomas Dressen, Christian Gruber, Sebastian Holzmann, David Ketterer, Alexander Schmid, Manuel SchmidGruppo di lavoro 2A: Christof Brandner, Raffael Breu, Heiner Laengst, Max Maas, Julian Rauchfuss, Paul ... (continua)
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26/03/2013
] - CN Germania: vincono Wirth,Hronek e Dopfer
Riprenderà domani, dopo un paio di giorni di sosta, il programma dei Campionati Nazionali tedeschi di sci, distribuiti in tre località della Baviera. Sabato e domenica sono stati assegnati i titoli di slalom e gigante tra Bad Wiessee e Spitzing-Sutten, mentre domani saranno assegnati i titoli in discesa a Garmisch-Partenkirchen.Assente Maria Riesch in entrambe le prove, il titolo femminile tra i rapid gates è andato a Barbara Wirth, secondo tempo assoluto e prima delle tedesche, mentre la vittoria è andata all'austriaca Hannah Koeck, classe 1994. Argento nazionale per Simona Hoesl (quarto tempo) e bronzo per Marlene Schmotz (settimo tempo). Al traguardo con l'ottavo tempo anche Marta Benzoni, del gruppo Coppa Europa.Fuori nella prima frazione Lena Duerr; assenti Geiger, Rebensburg e Chmelar che ha chiuso la carriera.Tra le porte larghe vittoria e titolo per Veronique Hronek, che due anni fa aveva conquistato il titolo in superg e discesa. Veronique ha chiuso in 2:34.01, 68 centesimi più veloce della nostra Lisa Agerer, che a sua volta supera Viktoria Rebensburg per 8 centesimi.Quarto tempo per Nicole Hosp, buona la prova di Marta Benzoni che chiude con l'ottavo tempo davanti alla connazionale Anna Hofer.In gigante, assente Neureuther, ci si attendeva una buona gara da Fritz Dopfer che dopo aver chiuso la prima manche con l'ottavo tempo scivola fino al 15esimo posto. Il primo tedesco al traguardo ha il quinto tempo complessivo: Sebastian Holzmann, classe 1993, è alle spalle degli austriaci Niklas Koeck e Martin Bischof, dell'azzurro Andrea Ballerin e dell'olandese Maarten Meiners. Il secondo tedesco in classifica è Dominik Stehle, addirittura 12/o, alle spalle del FuturFisi Francesco Romano. Terzo posto nazionale per Fabian Datzer. Pronostico rispettato in slalom dove Fritz Dopfer vince il terzo titolo nazionale tra i rapid gates.Domenica sera inoltre la TV bavarese ha assegnato a Maria Riesch e Felix Neureuther il premio "WinterStars 2013" per i migliori atleti ... (continua)
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19/03/2013
] - Fantaski Stats - Lenzerheide - gigante femminile
35/a gara su 35 in calendario per il Circo Rosa; 9/o di 9 giganti della stagione 18/a gara femminile in Lenzerheide dalla stagione 2000/2001 albo d'oro delle ultime edizioni: 2007: 1) Hosp N. : 2) Hoelzl K. : 3) Kirchgasser M. 2005: 1) Rienda Contreras M. : 2) Poutiainen T. : 3) Hosp N. plurivincitori in Lenzerheide: Michaela Dorfmeister (2); Renate Goetschl (2); Nicole Hosp (2); Janica Kostelic (2); Tina Maze (2); 22/a vittoria in carriera per Tina Maze (SLO), la 13/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 2000/2001: Tina Maze (SLO) - 13; Anja Paerson (SWE) - 11; Viktoria Rebensburg (GER) - 8; Tessa Worley (FRA) - 7; Kathrin Zettel (AUT) - 7; 62/o podio in carriera per Tina Maze (SLO), il 25/o in gigante 22/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 2000/2001; la 13/a in gigante per Tessa Worley è il 12/o podio della carriera, il 12/o in gigante per Lara Gut è il 9/o podio della carriera, il 2/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 6/a in 2.18.62, pettorale #22 l'Italia ha conquistato 40 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 121; Francia 106; Slovenia 100; Svizzera 80; U.S.A. 56; Germania 50; Italia 40; Svezia 29; Nadia Fanchini (ITA) è partita con il pettorale 22 chiudendo in 6/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Elisabeth Goergl (AUT) pos.7 [#17] - 1981 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.11 [#16] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Maze (SLO)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Lara Gut (SUI)[pos.3], Nadia Fanchini (ITA)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Manuela Moelgg (2007); la somma dei pettorali dei top10 è 107. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 120 . Jessica Lindell-Vikarby (SWE) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Maribor 2013; Mikaela Shiffrin (USA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Maribor 2013; classifica di gigante dopo Lenzerheide (top5): 1) ... (continua)
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17/03/2013
] - Da Soelden a Lenzerheide: dominio Tina Maze
Tina Maze finisce come aveva cominciando: vincendo. Da Soelden a Lenzerheide un lunghissimo viaggio tra 9 giganti, 9 slalom, 2 paralleli, 7 discese, 6 superg e 2 superk: su tutti o quasi il marchio di Tina Maze.Undici vittorie (almeno una in ogni disciplina), ventiquattro podi, 2414 punti, 3 coppe (generale, gigante, superg): una stagione magica, unica, la migliore nella storia dello sci alpino mondiale maschile e femminile, una pioggia di record e di numeri che non danno del tutto la dimensione della superiorità manifestata dalla slovena in questa stagione.Anche il gigante finale di oggi a Lenzerheide non sfugge alla regola: Tina Maze per la quinta volta su 9 gare, peggior risultato il terzo posto di Are!Con una seconda manche tutta all'attacco Tina Maze ha ribaltato i 4 decimi di ritardo da Tessa Worley nella prima rifilandone altrettanti nella seconda. Niente può la francese, autrice della sua miglior prestazione stagionale.Eccellente la prova di Lara Gut, terza dopo la prima manche e terza nel computo finale, nonostante una seconda frazione più accorta. Lara torna dopo 4 anni sul podio del gigante, mancava dal dicembre 2008, a Semmering.In una stagione dove Maze, Riesch, Fenninger (e Vonn) hanno catalizzato l'attenzione del Circo Rosa, qualcuno forse non si è accorto che la ticinese ha chiuso al nono posto della classifica generale, realizzando la sua miglior stagione in carriera, con una vittoria, un podio e una serie di risultati nelle top10 in tutte le specialità, slalom escluso.Rimangono giù dal podio Viktoria Rebensburg e Anna Fenninger, ma li vicino a loro c'è Nadia Fanchini, autrice di una prova splendida, seconda solo a Tina Maze nella seconda frazione.Nadia eguaglia il suo miglior risultato di sempre in gigante, e segna il miglior risultato stagionale, argento mondiale escluso, ovviamente. La camuna è definitivamente tornata, abile ad entrare nelle top10 in gigante con un gara tutta all'attacco, non priva di sbavature ma capace di fare velocità. La ... (continua)
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17/03/2013
] - Tessa Worley al comado del gigante; 4/a Karbon
E' di Tessa Worley il miglior tempo nell'ultimo gigante della stagione di coppa del mondo a Lenzerheide. La francese chiude con il tempo di 1.08.37, un gigante lungo, con fondo ghiacciatissimo e condizionato nella parte alta dal vento, precedendo l'onnipresente Tina Maze, staccata di soli 42 centesimi e la beniamina di casa Lara Gut a +0.79. Dietro queste tre, quarta, una bravissima Denise Karbon, staccata di 95 centesimi, che ha pagato sicuramente un grave errore dopo cinque porte dal via, senza il quale forse sarebbe tranquillamente su questo podio virtuale. Quinta la francese Anemone Marmottan (+1.39), quindi 6/a Anna Fenninger (+1.46), mentre 7/a è la tedesca Viktoria Rebensburg a +1.48. Un'altra azzurra si è qualificata tra le top10 ed è Nadia Fanchini, ottava a +1.91, a pari tempo con la statunitense Julia Mancuso.Caduta senza conseguenze dopo poche porte dal via,invece, per Irene Curtoni, partita nonostante i noti problemi alla colonna vertebrale. Fuori anche Kathrin Zettel come una Maria Riesch, che poi ha accusato anche un forte dolore al ginocchio destro.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta su Raisport1 e Eurosport). (continua)
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11/03/2013
] - Fantaski Stats - Ofterschwang - slalom
33/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 slalom della stagione 14/a gara femminile in Ofterschwang dalla stagione 2000/2001 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Mielzynski E. : 2) Stiegler R. : 3) Schild M. 2009: 1) Aubert S. : 2) Hansdotter F. : 3) Hosp N. 2008: 1) Schild M. : 2) Borssen T. : 3) Hosp N. 2006: 1) Kostelic J. : 2) Zettel K. : 3) Schild M. 2001: 1) Kostelic J. : 2) Koznick K. : 3) Nef S. plurivincitori in Ofterschwang: Janica Kostelic (2); Viktoria Rebensburg (2); Maria Jose Rienda (2); 21/a vittoria in carriera per Tina Maze (SLO), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 2000/2001: Marlies Schild (AUT) - 33; Anja Paerson (SWE) - 17; Janica Kostelic (CRO) - 13; Maria Riesch Hoefl (GER) - 9; Tanja Poutiainen (FIN) - 6; 60/o podio in carriera per Tina Maze (SLO), il 12/o in slalom 21/a vittoria per Slovenia in Coppa del Mondo dal 2000/2001; la 3/a in slalom per Wendy Holdener è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Mikaela Shiffrin è il 7/o podio della carriera, il 6/o in slalom la migliore azzurra è Chiara Costazza, 17/o in 1.55.89, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 14 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 169; Slovenia 100; Austria 96; Svizzera 80; Canada 66; U.S.A. 60; Francia 42; Slovacchia 36; Germania 17; Italia 14; Giappone 10; Andrea Filser (GER) è partita con il pettorale 49 chiudendo in 23/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Tina Maze (SLO) pos.1 [#4] - 1983 ; Nicole Hosp (AUT) pos.9 [#16] - 1983 ; Emiko Kiyosawa (JPN) pos.21 [#33] - 1983 ; Mikaela Shiffrin (USA) pos.3 [#5] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Maze (SLO)[pos.1], Wendy Holdener (SUI)[pos.2], Jessica Depauli (AUT)[pos.18], Emiko Kiyosawa (JPN)[pos.21], Andrea Filser (GER)[pos.23],; primi punti in carriera per: Andrea Filser (GER); la somma dei pettorali dei top10 è 89. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 115 . Emiko Kiyosawa (JPN) torna a punti in ... (continua)
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11/03/2013
] - Fantaski Stats - Ofterschwang - gigante
32/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 giganti della stagione 13/a gara femminile in Ofterschwang dalla stagione 2000/2001 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Kildow L.C. : 3) Maze T. 2012: 1) Rebensburg V. : 2) Maze T. : 3) Curtoni I. : 3) Goergl E. 2009: 1) Zettel K. : 2) Goergl E. : 3) Poutiainen T. 2008: 1) Karbon D. : 2) Hosp N. : 3) Goergl E. 2006: 1) Rienda Contreras M. : 1) Paerson A. plurivincitori in Ofterschwang: Janica Kostelic (2); Viktoria Rebensburg (2); Maria Jose Rienda (2); 4/a vittoria in carriera per Anna Fenninger (AUT), la 3/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 2000/2001: Tina Maze (SLO) - 12; Anja Paerson (SWE) - 11; Viktoria Rebensburg (GER) - 8; Tessa Worley (FRA) - 7; Kathrin Zettel (AUT) - 7; 17/o podio in carriera per Anna Fenninger (AUT), il 6/o in gigante 116/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 2000/2001; la 22/a in gigante per Tina Maze è il 59/o podio della carriera, il 24/o in gigante per Viktoria Rebensburg è il 18/o podio della carriera, il 16/o in gigante la migliore azzurra è Nadia Fanchini, 7/o in 2.32.13, pettorale #23 l'Italia ha conquistato 97 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 192; Germania 105; Italia 97; Francia 94; Slovenia 93; Svezia 38; U.S.A. 32; Svizzera 23; Liechtenstein 20; Canada 17; Norvegia 9; Elena Curtoni (ITA) è partita con il pettorale 43 chiudendo in 12/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Denise Karbon (ITA) pos.16 [#21] - 1980 ; Simona Hoesl (GER) pos.27 [#32] - 1992 ; Sara Hector (SWE) pos.29 [#35] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Anna Fenninger (AUT)[pos.1], Eva-Maria Brem (AUT)[pos.4], Anne-Sophie Barthet (FRA)[pos.6],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Veronique Hronek (GER)[pos.10], Elena Curtoni (ITA)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Denise Karbon (2008); 3/o Irene Curtoni (2012); 5/o ... (continua)
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10/03/2013
] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per lo SL
Con gli slalom di Kranjska Gora e Oftwerschwang si chiude la "regular season" dello sci alpino, prima della tappa finale di Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica di specialità senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale.Ecco tutti le slalomiste e slalomisti qualificati, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Slalom femminile: Tina Maze, Mikaela Shiffrin, Veronika Zuzuluva, Frida Hansdotter, Tanja Poutiainen, Maria Pietalae-Holmner, Wendy Holdener, Maria Riesch, Kathrin Zettel, Michaela Kirchgasser, Lena Duerr, Bernadette Schild, Erin Mielzynski, Nicole Hosp, Nathalier Eklund, Therese Borssen, Marie-Michele Gagnon, Irene Curtoni, Anna Swenn-Larsson, Christina Geiger, Nina Loeseth, Sarka Zahrobska, Carmen Thalmann, Laurie Mougel, Alexandra Daum.Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Magdalena Fjaellstroem + le atlete over 500 punti non comprese Anna Fenninger, Julia Mancuso, Lindsey Vonn, Viktoria Rebensburg, Lara GutSlalom maschile: Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Andre Myhrer, Ivica Kostelic, Manfred Moelgg, Fritz Dopfer, Jens Byggmark, Mario Matt, Alexis Pinturault, Reinfried Herbst, Mattias Hargin, Manfred Pranger, Stefano Gross, Patrick Thaler, Ted Ligety, Giuliano Razzoli, Markus Larsson, Steve Missillier, Benni Raich, Naoki Yuasa, David Chodounsky, Henrik Kristoffersen, JB Grange, Markus Vogel, Cristian DevilleSi aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Manuel Feller + gli atleti over 500 punti non compresi Christof Innerhofer, Hannes Reichelt, Aksel Lund Svindal (continua)
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09/03/2013
] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per il GS
Con i giganti di Ofterschwang e Kranjska Gore si chiude la stagione regolare del gigante, prima del gran Finale a Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Gigante femminile: Tina Maze, Anna Fenninger, Kathrin Zettel, Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Maria Riesch, Irene Curtoni, Frida Hansdotter, Jessica Lindell-Vikarby, Dominique Gisin, Julia Mancuso, Michaela Kirchgasser, Lara Gut, Eva-Maria Brem, Stefanie Koehle, Lizi Goergl, Lindsey Vonn, Anemone Marmottan, Mikaela Shiffrin, Denise Karbon, Tanja Poutiainen, Nadia Fanchini, Ana Drev, Marie-Michele Gagnon, Taina BariozSi aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Lisa Maria ZellerGigante maschile: Ted Ligety, Marcel Hirscher, Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Felix Neureuther, Aksel Lund Svindal, Thomas Fanara, Marcus Sandell, Fritz Dopfer, Davide Simoncelli, Ivica Kostelic, Benni Raich, Philipp Schoerghofer, Christoph Noesig, Max Blardone, Marcel Mathis, Steve Missillier, Stefan Luitz, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Didier Defago, Cyprien Richard, Leif Haugen, Florian Eisath, Mathieu Faivre.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Aleksander Aamodt Kilde + gli atleti over 500 punti non compresi Christof InnerhoferGià matematicamente assegnate a Tina Maze e Ted Ligety le Coppe di Specialità. (continua)
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09/03/2013
] - Anna Fenninger trionfa ad Ofterschwang.Fanchini 7a
Anna Fenninger vince ad Ofterschwang il terzo gigante della carriera, dimostrando dopo il successo di sei giorni fa a Garmisch, in superg, di saper vincere su tracciati, specialità e nevi diverse.Il successo odierno è molto importante per la crescita della biancorossa, davanti ad una Tina Maze che era sembrata imbattibile. Al cancelletto della manche decisiva, Anna sapeva di avere solo 3 centesimi sulla slovena, ha visto la splendida manche dell'avversaria, ma non si è lasciata spaventare ed ha addirittura incrementato il suo vantaggio di 41 centesimi.Anna sarà certamente tra le grandi protagoniste delle prossime stagioni nel Circo Rosa, può vincere in gigante, superg e discesa, ha classe e solidità mentale, e l'anagrafe le sorride, non avendo ancora 24 anni.Tina Maze...che dire? Talento, classe e una condizione atletica che la sorregge senza esitazioni da Soelden, continua a scrivere nuove righe sul libro dei record: ottavo podio consecutivo in gigante su otto gare per un totale di 700 punti sugli 800 disponibili; 2154 punti in classifica generale; 21/o podio della stagione...Semplicemente immensa, oggi fermata solo da una Fenninger in stato di grazia.Spinta dal pubblico di casa Viktoria Rebensburg prova ad avvicinarsi alle marziane la davanti, suo è il terzo gradino a 96 centesimi, poi ai piedi del podio troviamo il resto del mondo, capeggiato oggi da Eva-Maria Brem staccata di oltre due secondi, al suo miglior risultato in carriera.Tre posizioni più in la, al settimo posto, troviamo Nadia Fanchini, autrice di un'ottima gara, che poteva essere ancora migliore senza qualche decimo di troppo perso nella prima frazione. Per la camuna è un risultato molto importante, un ulteriore passo avanti verso la piena ripresa, e i 15 punti di oggi le consentono di qualificarsi per le finali di Lenzerheide. Con lei ci saranno anche Irene Curtoni e Denise Karbon.Da applausi l'undicesimo posto finale di Irene Curtoni, ottenuto con poco allenamento e continui tormenti alla schiena, ... (continua)
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09/03/2013
] - Duello Fenninger-Maze ad Ofterschwang
La vittoria a Garmisch in superg è indice del suo stato di forma: Anna Fenninger sta molto bene e lo ha dimostrato anche questa mattina a Ofterschwang, chiudendo la prima manche con il miglior tempo, in un gigante decisamente veloce, con ampi spazi tra le porte.Anna ha già vinto in gigante in questa stagione, a Semmering, ed è stata seconda ad Are e terza a Maribor.Tina Maze è lì, vicinissima, staccata di soli 3 centesimi, alla ricerca della decima vittoria stagionale. Le due la davanti sono di un altro pianeta, solo Viktoria Rebensburg prova a rimanere vicino, ed accusa 54 centesimi, poi il ritardo sale oltre il secondo con Julia Mancuso. Pasticcia la campionessa del mondo Tessa Worley, 10/a a +2.36. Escono dal tracciato, tra le migliori, Mikaela Shiffrin, Kathrin Zettel e Jessica Lindell-Vikarby.Purtroppo la gara è stata fermata a lungo per permettere i soccorsi a Tanja Poutiainen: la finlandese, atterrando da un salto, si è accasciata a terra e l'impressione è che abbia subito un serio infortunio al ginocchio sinistro. Liberata dagli sci, è stata immobilizzata e trasportata a valle con toboga. La finlandese, 33 anni il prossimo aprile, è una delle veterane del Circo Rosa, e vanta 11 vittorie nel circuito maggiore.Tre azzurre sono intorno al 15/o posto: Irene Curtoni nonostante i mille problemi alla schiena e lo scarso allenamento è la nostra migliore, 14/a a +2.46, subito dietro Denise Karbon e 17/a Nadia Fanchini. Si qualifica anche Elenca Curtoni 26/a, mentre tutte le altre non ci saranno nella seconda manche: (dopo 50 atlete) Lisa Agerer 32/a, Anna Hofer 40/a, Michela Azzola non chiude la prova. (continua)
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03/03/2013
] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per il SG
Con il penultimo superg femminile e maschile si conclude il programma della velocità per la stagione 2012/2013, escluse le Finali di Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Superg femminile: Tina Maze, Julia Mancuso, Anna Fenninger, Lindsery Vonn, Maria Riesch, Viktoria Rebensburg, Fabienne Suter, Nicole Schmidhofer, Tina Weirather, Lara Gut, Carolina Ruiz Castillo, Leanne Smith, Laurenne Ross, Lizi Goergl, Regina Mader Sterz, Dominique Gisin, Fraenzi Aufdenblatten, Veronique Hronek, Elena Curtoni, Nicole Hosp, Andrea Fischbacher, Tessa Worley, Marion Rolland, Marie Marchand-Arvier, Stefanie KoehleSi aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Stephanie Venier + le atlete over 500 punti non comprese Kathrin Zettel, Mikaela Shiffrin, Frida HansdotterSuperg maschile: Aksel Lund Svindal, Matteo Marsaglia, Matthias Mayer, Werner Heel, Adrien Theaux, Hannes Reichelt, Ted Ligety, Joachim Puchner, Kjetil Jansrud, Georg Streitberger, Erik Guay, Johan Clarey, Christof Innerhofer, Klaus Kroell, Jan Hudec, Siegmar Klotz, Peter Fill, Max Franz, Andreas Romar, Romed Baumann, Gauthier De Tessieres, Thomas Mermillod Blondin, Dominik Paris, Patrick Kueng, Florian ScheiberSi aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Thomas Mayrpeter + gli atleti over 500 punti non compresi Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Ivica Kostelic, Felix Neureuther, Marcel Hirscher.In campo maschile coppetta di specialità già matematicamente assegnata ad Aksel Lund Svindal, mentre tra le ragazze Tina Maze guida con 55 punti di distacco su Julia Mancuso, l'unica che può ancora sperare. (continua)
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03/03/2013
] - Fenninger beffa Riesch nel superg di Garmisch
Maria Riesch ci teneva tantissimo a fare bene sulla pista di casa, davanti al suo pubblico, fresca medagliata mondiale e consapevole della sua classe: quell'undicesimo posto nel superg di venerdì aveva lasciato l'amaro in bocca, solo parzialmente addolcito ieri dal podio in discesa. Per oggi, nella testa della campionessa bavarese, era in programma il bottino pieno, e ci era quasi riuscita, andando al comando con tre soli centesimi sulla americana Julia Mancuso, che a sua volta si era superata ed aveva visto scivolare alle spalle, per due decimi, l'ammazza-gare Tina Maze.Ma non è bastato, perchè oggi è il giorno di Anna Fenninger, che va a cogliere il terzo successo della carriera, il primo in superg. Anna ha fatto un capolavoro da metà tracciato in giù: è arrivata nei primi intermedi con 4 decimi di ritardo dalla Riesch, e sembrava destinata ad un posto a ridosso del podio, ma poi ha saputo disegnare traiettorie perfette nel settore più tecnico, quello più vicino alle corde di una grande gigantista, portando fuori tanta velocità per il tratto finale, proprio come aveva fatto venerdì Tina Weirather.Rispetto a quella tracciatura, il coach americano Chip White aveva posizionato le porte in modo diverso, seguendo maggiormente le ondulazioni della Kandahar2, sfruttandone dossi e cunette.Ai piedi del podio, per due decimi, rimane Tina Maze che mantiene la leaderchip della coppa di specialità, ma per la certezza della vittoria dovrà aspettare l'ultima gara, perchè la principale rivale, Julia Mancuso, le ha rosicchiato qualche punto, ed ora si trova staccata di 55 lunghezze.Ottimo quinto posto per Veronique Hronek, poi seguono Niki Hosp, Lara Gut, Tina Weirather, Fabienne Suter e Viktoria Rebensburg, ultima del lotto delle migliori 10.Le azzurre meritano un discorso a parte: come spesso avviene la migliore è Elena Curtoni, 12/a, non a caso anche l'unica azzurra che si qualifica per le finali in superg. Tre posizioni più in la c'è Verena Stuffer, al miglior risultato nella ... (continua)
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02/03/2013
] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per la dh
Siamo agli sgoccioli della stagione di velocità 2012/2013, per i discesisti manca la sola gara di Lenzerheide, mentre domani sono in programma due superg.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Discesa femminile: Lindsey Vonn, Tina Maze, Maria Riesch, Stacey Cook, Lara Gut, Tina Weirather, Daniela Merighetti, Anna Fenninger, Julia Mancuso, Alice Mckennis, Marion Rolland, Nadja Kamer, Leanne Smith, Marie Marchand-Arvier, Carolina Ruiz Castillo, Laurenne Ross, Regina Mader Sterz, Stefanie Moser, Dominique Gisin, Fraenzi Aufdenblatten, Marianne Abderhalden, Elena Fanchini, Viktoria Rebensburg, Elisabeth Goergl, Ilka Stuhec.Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Jennifer Piot + le atlete over 500 punti non comprese Kathrin Zettel, Mikaela Shiffrin, Frida Hansdotter.Discesa maschile: Aksel Lund Svindal, Klaus Kroell, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Hannes Reichelt, Erik Guay, Adrien Theaux, Georg Streitberger, Max Franz, Werner Heel, Kjetil Jansrud, Johan Clarey, Manuel Osborne-Paradis, Marco Sullivan, David Poisson, Rok Perko, Romed Baumann, Travis Ganong, Joachim Puchner, Steven Nyman, Jan Hudec, Florian Scheiber, Andrej Sporn, Peter Fill, Matthias Mayer.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Nils Mani + gli atleti over 500 punti non compresi Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Ivica Kostelic, Ted Ligety, Felix Neureuther, Marcel Hirscher. (continua)
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02/03/2013
] - Fantaski Stats - Garmisch - superg 1
29/a gara su 37 in calendario per il Circo Rosa; 5/o di 7 superg della stagione 10/a gara femminile in Garmisch dalla stagione 2000/2001 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Mancuso J. : 2) Fenninger A. : 3) Weirather T. 2010: 1) Kildow L.C. : 2) Goergl E. : 3) Styger N. 2009: 1) Kildow L.C. : 2) Paerson A. : 3) Lindell-Vikarby J. plurivincitori in Garmisch: Lindsey C. Kildow Vonn (4); 1/a vittoria in carriera per Tina Weirather (LIE), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 2000/2001: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 20; Renate Goetschl (AUT) - 11; Michaela Dorfmeister (AUT) - 7; Hilde Gerg (GER) - 5; Anja Paerson (SWE) - 4; 7/o podio in carriera per Tina Weirather (LIE), il 3/o in superg 2/a vittoria per Liechtenstein in Coppa del Mondo dal 2000/2001; la 1/a in superg per Julia Mancuso è il 34/o podio della carriera, il 14/o in superg per Tina Maze è il 57/o podio della carriera, il 11/o in superg la migliore azzurra è Lisa Magdalena Agerer, 18/o in 1.21.19, pettorale #33 l'Italia ha conquistato 31 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 184; U.S.A. 132; Liechtenstein 100; Slovenia 91; Germania 58; Francia 54; Spagna 40; Svizzera 36; Italia 31; Svezia 14; le atlete più anziane e più giovane a punti: Carolina Ruiz Castillo (SPA) pos.6 [#4] - 1981 ; Fraenzi Aufdenblatten (SUI) pos.13 [#12] - 1981 ; Elisabeth Goergl (AUT) pos.15 [#9] - 1981 ; Lisa Magdalena Agerer (ITA) pos.18 [#33] - 1991 ; Veronique Hronek (GER) pos.23 [#7] - 1991 ; Elena Curtoni (ITA) pos.25 [#14] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Tina Weirather (LIE)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Lisa Magdalena Agerer (ITA)[pos.18], Ilka Stuhec (SLO)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Nadia Fanchini (2009); 5/o Elena Curtoni (2012); Marianne Abderhalden (SUI) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Tarvisio 2011; classifica di superg dopo Garmisch (top5): ... (continua)
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02/03/2013
] - Tina Maze prende tutto:vittoria e record
La più grande stagione della storia della Coppa del Mondo, maschile e femminile: questa l'impresa che sta compiendo Tina Maze, offuscando persino la passata stagione di Lindsey Vonn, che sembrava irripetibile.Ancora una vittoria in stagione, la numero 9, la 19/a in carriera, il 20/o podio in stagione (record), la prima in discesa della stagione e la seconda della carriera, a distanza di 5 anni da quella di St.Moritz. Con questo sigillo Tina diventa la terza atleta al mondo a completare l'impresa di vincere in tutte le discipline in una sola stagione, alle spalle di Janica Kostelic che ci riuscì nel 2006 e Petra Kronberger nel 1991.Inoltre i 100 punti odierni le permettono di arrivare a quota 2024, superando il "muro storico" dei 2000 punti conquistati da Hermann Maier nel 2000: quel record inseguito e non raggiunto da Lindsey Vonn un anno fa è stato abbattuto con largo anticipo dallo slovena, che ha ancora 7 gare a disposizioni per arrivare a vette inimmaginabili.Ma non è finita qui, Tina non vuol lasciare nulla alle avversarie: in classifica di discesa è ad un solo punto da Lindsey Vonn, che ovviamente non potrà difendere la leadership, ed ha un vantaggio di 47 punti su Maria Riesch quando manca solo la discesa di Lenzerheide.Insomma solo la Shiffrin in slalom può ancora impedire alla Maze di fare un en plein mai riuscito prima nello sci alpino.Come è arrivato questa storico successo? Tina era determinata, in forma, voleva la vittoria a tutti i costi. E' scesa poco dopo la ticinese Gut che aveva fatto un'ottima prova, ma Tina è riuscita ad esserle vicino persino nel tratto di scorrimento a lei meno congeniale, scatenandosi nel settore più tecnico del tracciato, tanto da passare con 6 decimi di vantaggio dopo 40 secondi gara, vantaggio che sul traguardo sale a 74 centesimi, grazie ad un ultimo tratto in cui la slovena ha saputo portare molta velocità, proprio come aveva fatto ieri l'omonima Weirather.Sulla gara di oggi ha però pesato, almeno in parte, il lungo stop ... (continua)
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01/03/2013
] - Tina Weirather vince il superg.Male le azzurre
Tina batte Tina: questo l'esito del superg odierno corso sotto un bel sole a Garmisch-Partenkirchen, in una giornata indimenticabile per Tina Weirather, 23 enne del Liechtenstein, figlia d'arte, applaudita al parterre proprio da papà Harti Weirather e mamma Hanni Wenzel.Scesa con il pettorale n.3 la Weirather ha sciato dosando al meglio leggerezza e aggressività, trovando buone linee nella parte tecnica centrale e soprattutto portando molta velocità nel tratto finale, dove ha fatto la differenza e vinto la gara.E' il primo successo in carriera per l'atleta del Liechtenstein, indicata come campionessa del futuro già dai Mondiali Juniores del 2006 e 2007 e poi persa in tre infortuni molto gravi (ginocchia distrutte nel 2007, lesionate nel 2008, infortunate nuovamente nel gennaio 2010). Tornata in Coppa nella scorsa stagione aveva finalmente mostrato tutto il suo talento conquistando 5 podi e 674 punti, ma senza l'acuto della vittoria.Vittoria che è arrivata oggi, in una stagione che era ben cominciata con il podio di Lake Louise ma poi proseguita sottotono rispetto alle aspettative; ma Tina deve avere con la Kandahar2 un feeling particolare, visto che l'anno scorso conquistò qui due podi e con il successo di oggi arriva a 3 podi su 3 gare.Non solo: è la prima vittoria in superg per il Liechtenstein al femminile, unica specialità mancante al principato tra uomini e donne (ai tempi di mamma Hanni, 33 vittorie in Coppa, il superg non c'era ancora)Tina batte Tina dicevamo in apertura, perchè alle spalle della Weirather troviamo a pari merito Tina Maze e Julia Mancuso, con Anna Fenninger le uniche ad aver impensierito seriamente la leader.Probabilmente la slovena è quella che può rammaricarsi di più: grazie alle sue doti tecniche era uscita dalla parte centrale in vantaggio, perdendo poi 4 decimi nel tratto finale, 17 secondi dove era necessario portare velocità fino al traguardo. E' il diciannovesimo podio della stagione, un record, e per Tina un buon viatico per ... (continua)
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22/02/2013
] - Regina Sterz la più veloce a Meribel.Fanchini 9a
L'austriaca Regina Mader Sterz ha fatto segnare questa mattina il miglior tempo sulla "Roc de Fer" di Meribel, nel corso della seconda prova cronometrata in vista della libera di domani.Regina ha chiuso in 1:42.43, un secondo più veloce del tempo fatto segnare da Tina Maze ieri, Tina che anche oggi è tra le migliori, seconda a 49 centesimi, candidandosi tra le protagoniste di domani.La sua diretta avversaria Maria Riesch è 7/a a 1.27, terzo tempo per Julia Mancuso, poi Viktoria Rebensburg (che ha però saltato le ultime due porte), Stacey Cook, Marion Rollan.Nadia Fanchini è con il 9/o tempo la migliore azzurra, più staccate le altre: Elena Fanchini 18/a, Verena Stuffer 20/a, Camilla Borsotti 21/a, Dada Merighetti 27/a, Francesca Marsaglia 30/a, Lisa Agerer 31/a, Elena Curtoni 40/a. Non ha preso il via Anna Fenninger.Ecco il DT Planker ai taccuini dell'Ufficio Stampa FISI: "Tutte le nostre hanno commesso qualche errore, chi più chi meno. Dovremo memorizzare bene al video le nostre incertezze in vista della gara e migliorarci perchè sono convinto che possiamo toglierci delle soddisfazioni su questa pista".Oltre alla matematica certezza della Sfera di Cristallo Tina Maze cerca la leadership anche nella classifica di specialità: al momento è terza con 189 punti, staccata di 151 da Lindsey Vonn, quando mancano tre libere alla fine della stagione. (continua)
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14/02/2013
] - Worley gigante mondiale!Maze e Fenninger sul podio
E' sempre più il mondiale della Francia e a dimostrarlo è stata oggi una stratosferica Tessa Worley che è andata a mettersi al collo la medaglia d'oro del gigante femminile, sfilandolo letteralmente dal collo di Tina Maze, vincitrice annunciata ma costretta ad accontentarsi dell'argento, già un traguardo importante alla luce del quarto posto dopo la prima manche.Ma attenzione, non è stata la Maze a perderlo, l'oro, ma la Worley a vincerlo perchè oggi la francesina era assolutamente imbattibile e la riprova più lampante sta tutta nella seconda manche, affrontata con il piglio giusto dalla slovena che ha trovato potenza e cattiveria agonistica dei giorni migliori per poi vedersi superata dalla transalpina anche nel tempo di manche. Soli tre centesimi, d'accordo, ma sommati all'1.09 della prima frazione rendono pieno onore all'impresa e al capolavoro della Worley che con il miglior tempo in entrambe le manche migliora il bronzo raccolto a Garmisch e lo trasforma in uno splendente oro, ideale sottolineatura al suo bagaglio tecnico di primissimo ordine, esaltato su un pista dalla doppia faccia come la Planai, insidiosa nella parte alta, ghiacciata sul muro finale. Era da un anno esatto che la Worley non passava la zampata giusta, dal 12 febbraio 2012 quando seppe firmare il gigante di Soldeu: ci ha messo 12 mesi e 2 giorni per tornare ad assaporare il gusto del gradino più alto del podio già conosciuto nelle 7 vittorie di Coppa. Ora sul trono iridato del gigante siede lei, "piccoletta" di 157 centimetri ma in grado di far risuonare per la seconda volta la marsigliese nell'Arena di Schladming. Due ori, un argento e un bronzo per i transalpini; e all'appello manca ancora Pinturault: un mondiale da sogno.Terza medaglia personale invece per Tina Maze che da sola tiene testa alla squadra francese: all'oro del superg inaugurale sono seguiti due argenti che servono a rafforzare il concetto emerso sin da ottobre: questo è il suo inverno e pur se lei, nel suo intimo, magari ... (continua)
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14/02/2013
] - Mondiali 2013: Worley guida gigante donne
LIVE DA SCHLADMING - La francese Tessa Worley guida la prima manche dello slalom gigante femminile al mondiale di Schladming in Austria. Il bronzo di due anni fa ha sfruttato al meglio il pettorale nr. 1 infliggendo distacchi elevati a tutte le sue avversarie. La migliore alle spalle della transalpina è l'austriaca Kathrin Zettel, seconda, staccata di 52 centesimi, più elevato ancora il distacco dell'altra austriaca Anna Fenninger (+0.85).Due delle favorite della vigilia, Tina Maze e Viktoria Rebensburg, accusano anch'esse un ritardo molto elevato: la slovena (4/a a +1.05) è rimasta vittima di tre errori - uno abbastanza evidente nella parte alta del tracciato - mentre troppe le sbavature anche per la tedesca (11/a a +2.07). Quasi una Caporetto in casa Italia: oltre due i secondi di ritardo per una acciaccata Irene Curtoni, in forse fino all'ultimo per problemi fisici, che chiude questa prima manche con l'12/o tempo (+2.10), poco più indietro Manuela Moelgg (16/a a +2.57), quindi più attardata Denise Karbon (+4.33), mentre fuori è finita la vice campionessa del mondo di discesa Nadia Fanchini.Un gigante che ha visto anche il record di partecipanti - 139 le iscritte - che forse costringerà per il futuro la Fis a prevedere anche la qualificazione per il settore femminile come già avviene per gli uomini.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta Raisport1 ed Eurosport). (continua)
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13/02/2013
] - Tempo di gigante: se non Tina, chi?
Alla vigilia del gigante mondiale di Schladming è difficile non ipotizzare che la prima donna, domani, possa essere Tina Maze. Con la Coppa di specialità già in tasca e quella assoluta distante solo la vacuità della matematica, la slovena ha tutte le carte in regola per ambire al grande slam stagionale e bissare il titolo conquistato due anni fa a Garmisch Partenkirchen.Data quindi per favorita e strafavorita la slovena e dovendo comunque azzardare qualche altro nome da tenere a bada durante la gara, chi avrà le credenziali migliori per contrastare lo strapotere di Tina?In prima fascia sarebbe da considerare forse Tessa Worley. Il perchè è presto detto: tecnicamente la francesina non si discute, l'anno scorso a Schladming seppe ben figurare ma soprattutto l'inerzia di questo mondiale sembra parlare sempre più in favore della squadra transalpina. D'accordo, non è un elemento squisitamente tecnico, anzi, ma bel risultato chiama bel risultato secondo una legge non scritta dello sport e che anche i colori azzurri, Garmisch docet, hanno avuto modo di sperimentare nel passato.Nel gruppo a cinque stelle, oltre alla Worley meritano però un posto anche Anna Fenninger e Viktoria Rebensburg: certo, la salisburghese dovrà dimostrare di resistere alla tensione di un popolo intero a trascinarla giù per la pista mentre la bavarese è chiamata al miglior gigante della stagione, ma entrambe sono in grado di sorprendere e si sa che un mondiale, a volte, sa regalare storie davvero particolari. Se poi si volesse puntare su un'outsider, il primo nome che verrebbe in mente potrebbe essere quello di Julia Mancuso: l'oro vinto tra le porte larghe a Torino è il più chiaro esempio di quello che la statunitense riesce a cavare dal cilindro nelle gare da tutto o niente.E le svedesi? E la Zettel? E la Kirchgasser, tanto spumeggiante nello slalom della supercombi?Davvero, c'è l'imbarazzo della scelta. Ma solo se sua maestà Tina decidesse (non di sua volontà, ci mancherebbe) di cedere lo scettro. ... (continua)
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03/02/2013
] - Vonn,Maze,Mancuso,Fenninger favorite in superg
Da Lake Louise a Cortina, passando per St.Moritz e St.Anton, sono quattro i superg fin qui corsi nella stagione.Analizziamo insieme i podi e la classifica di specialità e cerchiamo di capire cosa aspettarci martedì, nella gara che assegna le medaglie.A Lake Louise doppietta USA con Lindsey Vonn e Julia Mancuso, con Anna Fenninger sul terzo gradino. Tina Maze è subito lì, più staccate le altre guidate da Maria Riesch.A St.Moritz è ancora Lindsey Vonn la più veloce, ma Tina Maze è sempre più vicina, a 37 centesimi, poi ancora Julia Mancuso. Seguono Fabienne Suter e Maria Riesch.A St.Anton Tina Maze centra il primo successo in carriera in questa specialità, davanti ad Anna Fenninger, Fabienne Suter, Lindsey Vonn e Maria Riesch.Infine a Cortina si impone la tedesca Rebensburg davanti a Nicole Schmidhofer e alla onnipresente Tina Maze, poi Carolina Ruiz Castillo, al miglior risultato in carriera, e Julia Mancuso.Logico quindi che per la medaglia più pregiata siano favorite le atlete che hanno dimostrato più familiarità con il podio: Tina Maze, Lindsey Vonn, Anna Fenninger e Julia Mancuso, ma tutte le prime 9 della classifica di specialità, capaci di conquistare più di 100 punti, hanno legittime ambizioni di podio. Parliamo di Viktoria Rebensburg, Fabienne Suter, Maria Riesch, Nicole Schmidhofer e Lara Gut.Due tedesche, due svizzere, due austriache, due americane e la slovena Maze.E le italiane? Pur mancando l'ufficialità dovrebbero scendere in pista Elena Curtoni, Dada Merighetti, Nadia Fanchini e Sofia Goggia.Elena Curtoni, 22 anni oggi (auguri!), è l'unica ad essere entrata nelle top10 durante la stagione, 9/a a St.Moritz, e fu proprio lei due anni fa la miglior connazionale, 6/a a 6 decimi dal podio.Le azzurre non partono favorite, ma non per questo battute: c'è grande voglia di far bene nella squadra azzurra, sfruttare la giornata giusta, ribaltare una stagione avara di gioie.Per Sofia Goggia sarà l'esordio ai Campionati, ci arriva con poca esperienza in Coppa ma in ... (continua)
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31/01/2013
] - I Tedeschi per Schladming 2013
La federsci tedesca DSV ha comunicato i convocati ufficiali per i Mondiali di Schladming 2013.Sono 6 ragazze e 6 ragazzi, che cercheranno di migliorare il bottino di Garmisch 2011, quando Maria Riesch conquisto due bronzi in superg e discesa.In campo maschile i tedeschi possono vantare, nella storia dei Campionati Mondiali, 8 ori, l'ultimo nel 1989, in discesa, grazie a Hansjoerg Tauscher mentre l'ultima medaglia è stata il bronzo conquistato da Florian Eckert, in discesa, a Sankt.Anton 2001.Ecco i nomi:Donne: Lena Duerr, Christina Geiger, Veronique Hronek, Viktoria Rebensburg, Maria Hoefl-Riesch, Gina StechertUomini: Fritz Dopfer, Stephan Keppler, Stefan Luitz, Felix Neureuther, Philipp Schmid, Tobias StechertTobias Stechert è fermo da fine novembre, dalla discesa di Beaver Creek dove ha riportato una lesione alla cartilagine del ginocchio sinistro. Il DT Wolfgang Maier è però ottimista e lo ha convocato e sui Mondiali ha detto: "abbiamo una bella squadra, mi aspetto almeno 3 medaglie, una al femminile, una al maschile e una nel Team Event"Tanti gli atleti che possono ambire alla medaglia, visti i risultati ottenuti in stagione: tra gli uomini sicuramente Felix Neureuther e Fritz Dopfer in slalom e gigante, tra le ragazze Maria Riesch può far bene in tutte le discipline, Viktoria Rebensburg è attesa in gigante e superg, Lena Duerr in slalom e combinata. (continua)
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27/01/2013
] - Parallelo di Mosca: ecco i partecipanti
Il ritmo frenetico dello sci agonistico non conosce pause, e così, dopo aver mandato in archivio il weekend di gare a Kitz e Maribor, 32 atleti stanno correndo verso Mosca dove martedì alle 17 è in programma il secondo e ultimo slalom parallelo della stagione.Secondo regolamento, come a Monaco, hanno diritto a partecipare i primi 12 della WCSL di slalom e i primi 4 della WCSL generale, ma, per una regola discussa e discutibile, le federazioni hanno la possibilità di sostituire un proprio atleta che non intenda partecipare con un altro, a propria scelta, a patto che sia nei top60 della WCSL di slalom o nei top100 della lista FIS.Il parallelo assegnerà 100 punti per la classifica di slalom, e generale, 80 punti al secondo, 60 al terzo, 50 al quarto, 30 per chi arriva ai quarti di finale, 15 per chi esce al secondo turno; in palio inoltre 100.000 franchi.Visto l'approssimarsi dei Mondiali molti atleti hanno preferito andare a casa per riposarsi ed allenarsi, invece che sobbarcarsi una sfiancante due-giorni in terra russa, ed ecco che del "perverso" meccanismo della sostituzioni ne hanno approfittato ben 15 atleti su 30!Per i nostri colori saranno in pista Manfred Moelgg e Stefano Gross.Ecco l'elenco completo dei partecipanti comunicato poco da dalla federazione internazionale:Donne - Qualificate tramite WCSL slalom: Tina Maze (SLO), Mikaela Shiffrin (USA), Frida Hansdotter (SWE), Veronika Zuzulova Velez (SVK), Tanja Poutiainen (FIN), Christina Geiger (GER)(sostituisce Maria Riesch), Carmen Thalmann (AUT)(sostituisce Kathrin Zettel), Bernadette Schild (AUT)(sostituisce Marliesc Schild), Maria Pietilae-Holmner (SWE), Michaela Kirchgasser (AUT), Brittany Phelan (CAN)(sostituisce Erin Mielzynski), Anna Sorokina (RUS)(wildcard paese organizzatore)Qualificate tramite WCSL generale: Nicole Hosp (AUT)(sostituisce Anna Fenninger), Lena Duerr (GER)(sostituisce Viktoria Rebensburg), Alexandra Daum (AUT)(sostituisce Lizi Goergl), Wendy Holdener (SUI)(sostituisce Lara Gut)Uomini - ... (continua)
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26/01/2013
] - Tina Maze guida il gigante di Maribor.Fanchini 10a
Spinta da moltissimi tifosi entusiasti arrivati da ogni angolo della Slovenia, la campionessa Tina Maze fa segnare il miglior tempo nella prima manche del gigante di casa, a Maribor, chiudendo in 1:12:30.Tina, lanciatissima verso la conquista della Coppa generale, dovrà guardarsi dall'austriaca Zettel, staccata di 47 centesimi, e da una sorprendente Lindsey Vonn, a 48, mai così bene in stagione in gigante.Distacchi che crescono per Maria Riesch, Tessa Worley, Anna Fenninger, Jessica Lindell-Vikarby e Marion Bertrand, staccata di un secondo.Bravissime Mikaela Shiffrin, 10/a e ormai a suo agio anche tra le porte larghe, e la nostra Nadia Fanchini, pettorale 25, al momento la migliore azzurra.Non sfrutta il pettorale n.2 la valtellinese Irene Curtoni, 18/a, con lei si qualificano anche Denise Karbon 21/a ed Elena Curtoni 23/a. Fuori dalle 30 Lisa Agerer e Francesca Marsaglia, mentre escono Manuela Moelgg e Michela Azzola. Out anche Viktoria Rebensburg e Lara Gut.Seconda manche sulla Pohorje 2 in programma alle 13.15. (continua)
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23/01/2013
] - Nordica leader negli slalom di coppa uomini
Alla vigilia dell'ultimo slalom di coppa del mondo maschile – escludendo il parallelo di Mosca - prima del mondiale che si apre il 4 febbraio a Schladming, un'azienda italiana guida un po' a sorpresa la speciale graduatoria per marchi tra i pali stretti. Si tratta di Nordica del Gruppo Tecnica di Giavera del Montello, storico marchio veneto degli sport della neve.Dopo sei slalom, dei nove in programma quest'anno nel calendario di coppa del mondo, Nordica guida la classifica dei brand con 900 punti, 300 in più di un colosso come Atomic che ha in Marcel Hirscher la sua maggiore espressione. Più staccati, terzi, a 480 punti, Fischer, quindi Voelkl (280) e Salomon (240).Il merito della leadership del marchio veneto è dovuta ai risultati della punta di diamante Felix Neureuther che da solo ha raccolto 450 punti, la metà del bottino, aiutato in questo poi dal compagno di scuderia, lo svedese André Myhrer (330 punti), dall'altro tedesco Fritz Dopfer (80) e da un altro svedese Mattias Harging (40). Per fare un raffronto tra i due marchi al vertice di questa speciale classifica, basta dire che i punti raccolti (600) da Atomic sono merito esclusivo di Marcel Hirscher.In casa Nordica, nonostante l'addio agli inizi di dicembre del campione olimpico Giuliano Razzoli, dopo un rapporto abbastanza tormentato nelle ultime due stagioni, si guarda con fiducia al futuro. I risultati in coppa del mondo al momento sono quanto mai gratificanti, grazie anche a Viktoria Rebensburg, campionessa olimpica di gigante e fresca vincitrice del super-g di Cortina d'Ampezzo, e dall'azzurro Dominik Paris, trionfatore a fine anno della discesa libera di Bormio. In chiave mondiale di Schladming dunque le aspettative per qualche medaglia sono alte.Intanto la scorsa settimana Nordica ha presentato le nuove collezioni sci e scarponi per il 2013-2014, sulle nevi di Madonna di Campiglio, agli addetti ai lavori, tra i quali l'ex campione olimpico di discesa Franck Piccard. Sono stati oltre 300 i buyer ... (continua)
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20/01/2013
] - Neureuther vince lo slalom di Wengen.Moelgg 4/o
Ancora un quarto posto, il quarto della stagione: la rimonta di Manfred Moelgg, decimo alla fine della prima manche, si ferma ai piedi del podio. Il numero 4 caratterizza questo slalom di Wengen, perché Marcel Hirscher non riesce nell'impresa di vincere quattro slalom di fila, anche se rimane sul podio nella piazza d'onore, e perché a trionfare è Felix Neureuther, alla sua quarta vittoria in carriera, in quella che è certamente la sua miglior stagione di sempre.Tanto che il tedesco, tra slalom, giganti e paralleli, si permette di portarsi al quarto posto della classifica generale, alle spalle di Hirscher, Svindal e Ligety.Già dalla prima manche Felix, in ritardo di soli 5 centesimi rispetto al campionissimo austriaco, aveva capito che poteva essere la giornata giusta per la zampata. Da settimane il tedesco stava sciando bene, in forma, brillante tanto tra i rapid gates quanto tra le porte larghe del giganti. Oggi Marcel non era imbattibile, e la prima manche tracciata dal suo allenatore sembra averlo limitato più che favorito. Alla fine della prima frazione si sono ritrovati in 15 racchiusi in un secondo: bisognava approfittarne. L'ha fatto Ivica Kostelic, quarto tempo di manche, che ritrova il secondo podio in tre giorni. Queste montagne gli sono indubbiamente amiche: in 11 anni gli hanno regalato 6 vittorie e 6 podi!Abbiam già detto del quarto posto del marebbano Moelgg, secondo tempo di manche e sei posizioni recuperate: il terzo posto nella classifica di specialità si avvicina. Non sorride solo Moelgg, ma tutta la squadra azzurra, autrice oggi di una prestazione molto buona, pur senza l'acuto del podio. Stefano Gross è 5/o, Giuliano Razzoli, recupera 7 posizioni ed è 7/o; Patrick Thaler è 17/o e Cristian Deville 19/o.Proprio il fassano è la nota meno lieta della gara odierna: Cristian è apparso un po' troppo impacciato, e non solo a causa di una neve "molle" che non predilige.Peccato per Roberto Nani fuori gara per una inforcate dopo poche porte nella prima ... (continua)
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20/01/2013
] - Super gigante Rebensburg a Cortina;male le azzurre
Nella bufera di neve di Cortina d'Ampezzo a sfrecciare più veloce di tutte nel 4/o super-g femminile della stagione è stata Viktoria Rebensburg. La campionessa olimpica di gigante è l'unica a trovare la giusta chiave di lettura di un tracciato, menomato della parte iniziale - partenza abbassata al Duca d'Aosta - causa le avverse condizioni meteo (nuvole bassa e fitta nevicata) di una Olympia delle Tofane comunque sempre selettiva. La tedesca alla nona vittoria in carriera, la seconda in super-g, fa meglio dell'austriaca Nicole Schmidhofer, unica atleta del Wunder team a inserirsi tra le top10, che accusa un ritardo di 33 centesimi, un centesimo meglio dell'onnipresente Tina Maze. La slovena chiude positivamente anche questo week end di Cortina con due podi (seconda ieri in discesa alle spalle della Vonn) che le consentono di mettere al sicuro altri importanti punti in chiave coppa del mondo assoluta.La vincitrice di ieri Lindsey Vonn, non riesce ad esprimersi come in discesa e si deve accontentare del settimo tempo, staccata di 83 centesimi. A precedere la statunitense in graduatoria ci sono la spagnola Carolina Ruiz Castillo (4/a), la statunitense Julia Mancuso (5/a), la terza di ieri in discesa Leanne Smith (6/a), quindi Vonn, e a seguire la svizzera Lara Gut, la francese Marcand Arvier e la svizzera Fraenzi Aufdenblatten.Le azzurre affondano letteralmente quest'oggi nella neve fresca ampezzana: la migliore - se così si può dire - è la bresciana Daniela Merighetti (20/a a +1.87), a precedere Nadia Fanchini (21/a a +2.19), Enrica Cipriani 28/a e la Agerer (30/a). Più attardate e fuori dalla zona punti, tutte le altre: Elena Fanchini, Stuffer, Borsotti e Marsaglia. Out, invece, Elena Curtoni. A questo punto urge una riflessione sulla velocità azzurra al femminile a due settimane dal mondiale di Schladming. Ad eccezione del podio di St.Anton della Merighetti, la squadra della nostre donne jet si trova in un momento non particolarmente felice dal punto di vista ... (continua)
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13/01/2013
] - Primo centro in super-g per Tina Maze a St. Anton
Vittorie con record per Tina Maze. La slovena torna sul gradino più alto del podio e lo fa nell'unica disciplina in cui non aveva mai vinto: il super-g di St. Anton. Con questo successo entra nell'esclusivo circolo delle vincitrici accanto a Petra Kronberger, Pernilla Wiberg, Anja Paerson, Janica Kostelic e Lindsey Vonn: le uniche nello sci in rosa ad essersi imposte almeno una volta in tutte e cinque le specialità. La slovena non domina come sua abitudine in questo momento, ma si impone comunque lasciandosi alle spalle, per soli 4 miseri centesimi, l'emergente – in questa specialità - Anna Fenninger. L'austriaca inizia a dare fastidio a molte, dopo il successo quest'anno a Semmering e il podio di Aare in gigante, oltre al terzo posto in super-g a Lake Louise.Una Fenninger che sente aria di mondiale e potrebbe diventare una scomoda antagonista per Maze, Vonn e Riesch nella caccia ad una medaglia iridata. Sul podio odierno mette il piede - ma a quasi un secondo di ritardo - anche la svizzera Fabienne Suter, ad addolcire un po' la pillola degli svizzeri che soprattutto nel settore maschile non stanno certo navigando in buone acque. Fuori resta, per un solo centesimo, una Lindsey Vonn in progresso dopo la prestazione di ieri (6/a), dove però ha forse preso le misure di questo tracciato molto tecnico e duro che non perdona nulla. La statunitense – al rientro alle competizioni dopo un mese di stop – non ha certo sulle gambe il giusto allenamento, ma già a Cortina d'Ampezzo, la prossima settimana, la musica potrebbe cambiare e la statunitense potrebbe giocare qualche scherzetto al lotto delle altre favorite.Le migliori sono però quasi tutte li, da una Maria Riesch-Hoefl (5/a), alle prese con un ginocchio dolorante, a una Julia Mancuso (6/a), molto delusa dopo la prova in discesa di ieri; stessa condizione da cui era reduce una Lara Gut, oggi però nuovamente tra le top10 con un 7/o posto. A ruota seguono la campionessa olimpica di gigante Viktoria Rebensburg, Fraenzi ... (continua)
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31/12/2012
] - Monaco: ecco gli accoppiamenti.Cresce la polemica
Ecco gli accoppiamenti di partenza per il parallelo di Monaco, in programma domani nella città bavarese a partire dalle 17.45:Tina Maze (SLO) - Bernadette Schild (AUT)Therese Borssen (SWE) - Maria Pietilae-Holmner (SWE)Tanja Poutiainen (FIN) - Nicole Hosp (AUT)Kathrin Zettel (AUT) - Julia Mancuso (USA)Maria Hoefl-Riesch (GER) - Viktoria Rebensburg (GER)Michaela Kirchgasser (AUT) - Erin Mielzynski (CAN)(continua)
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30/12/2012
] - Tutti i partecipanti del parallelo di Monaco
E' tutto pronto a Monaco per il parallelo di Capodanno, dopo l'annullamento della scorsa stagione dovuto alle alte temperature.La novità di questa edizione è rappresentata dal regolamento voluto dalla FIS: la gara assegnerà punti validi anche per la coppa di specialità, a dispetto delle proteste di tanti, praticamente tutti, gli atleti.E non sono gli atleti, perchè sull'argomento si è esposto anche il presidente della federsci austriaca Peter Schroecksnadel: " non sono d'accordo che una gara come questa assegni punti di Coppa del Mondo. E' antisportivo!"Gli fa eco Herbert Mandl, Head Coach per le austriache: "c'è il rischio che sia falsata la classifica di specialità. Certo per il pubblico è un grande spettacolo, ma non è uno slalom speciale, anche se viene spacciato come tale."Monaco, poi Mosca: il progetto FIS è chiaro, avere due City Event in calendario per stagione, che portino lo sci in Italia e il grande pubblico vicino allo sci. Altre città negli ultimi due anni sono state accostate a questo progetto, New York, Quebec City e Roma...e perchè non Vienna? Lo ha proposto lo stesso Schroecksnadel, un parallelo da correre sulla collina di Schönbrunn, non lontano dalla Gloriette, nel cuore della nazione che più di ogni altra ama lo sci. In fondo, dice il presidente, a Vienna fa più freddo che a Roma o Monaco.Al cancelletto avranno accesso i 12 migliori della classifica WCSL di slalom e i 4 migliori della WCSL generale non presenti tra gli slalomisti.Per gli elvetici, in crisi di risultati un po' in tutte le discipline, c'è un solo posto disponibile, quello di Beat Feuz, che per regolamento può essere utilizzato da un connazionale, basta che sia nei top100 della lista FIS. La federsci elvetica ha scelto il 19enne Luca Aerni, squadra C, che dunque sarà in gara coi migliori atleti al mondo dopo l'esordio in CdM a Madonna di Campiglio.Per l'Italia saranno in gara Cristian Deville e Stefano Gross per gli uomini e nessuna azzurra.Ecco l'elenco completo:Donne:WCSL Slalom: ... (continua)
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28/12/2012
] - Anna Fenninger vola a Semmering,Maze sfiora i 1000
Evidentemente l'aria delle festività fa bene ad Anna Fenninger: dodici mesi fa esatti la ventitreenne di Salisburgo colse il primo successo tra le porte larghe del gigante di Lienz ed oggi si è ripetuta a Semmering per agguantare la seconda vittoria personale in Coppa del Mondo e rilanciare ulteriormente le proprie quotazioni dopo una prima parte di stagione all'insegna della costanza ma senza grandi acuti. Ed invece l'acuto è arrivato in chiusura di 2012, pochi giorni dopo il già interessante secondo posto di Aare: a Semmering la vittoria della Fenninger non è mai parsa in dubbio, tanto palese era la superiorità di giornata della giovane austriaca che si è tolta il lusso di firmare il miglior tempo in entrambe le frazioni per rifilare oltre un secondo di margine ad una comunque superba Tina Maze. Ineccepibile sin qui il cammino della slovena in gigante: 6 gare le hanno regalato 4 successi e 2 podi, tanto che già sulle nevi amiche di Maribor a fine gennaio potrebbe chiudere il discorso riguardante la coppetta di specialità. Non che la diatriba sulla coppa generale invece resti tanto più aperta: la slovena continua ad ampliare il proprio margine e domani nello slalom serale potrebbe scavallare quota 1000 punti: oggi si è fermata a 999 con un margine di oltre 400 lunghezze su Maria Riesch, prima inseguitrice ed oggi ottima quarta in uno dei giganti meglio riusciti della sua carriera.Così a completare il podio alle spalle di Fenninger e Maze è stata la francesina Tessa Worley che nella seconda manche ha ceduto strada alla slovena per soli 8 centesimi, con Viktoria Rebensburg che ha pagato caro un errore nella prima frazione senza andare al di là di un normalissimo quinto posto, davanti nell'ordine a Lindell Vikarby, Zettel e ad una Shiffrin sempre più a suo agio anche in gigante e naturale favorita per la prova di domani.Migliore delle azzurre è invece Nadia Fanchini: 25ima a metà gara la bresciana di Montecampione ha pescato il quarto tempo assoluto della frazione ... (continua)
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28/12/2012
] - La Fenninger detta legge nella prima di Semmering
Non fa particolare freddo e cade qualche fiocco diventato poi nevicata a Semmering, località termale di stampo imperiale a poco meno di un centinaio di chilometri da Vienna. Costruzioni sparse sulla collina, qualche albergo e qualche sparuta abitazione, ampi spazi ed una pista, la Panorama, che col suo manto compatto ma propenso a rovinarsi in tempi rapidi ha esaltato Anna Fenninger. La ventitreenne salisburghese è stata ampiamente la migliore nella prima manche disegnata da Stefano Costazza e a metà gara conduce con 56 centesimi di secondo su Tessa Worley e con 90 su Tina Maze, momentaneamente terza. A seguire Maria Riesch (+1.14), Jessica Lindell Vikarby (+1.22) e Viktoria Rebensburg (+1.25) partita per prima ma incappata in un errore che ne ha parzialmente compromesso la prova.Più lontane tutte le altre (la top ten è completata da Hansdotter, Zettel, Kohle e Goergl), complice un fondo che già dopo le prime 5-6 discese non consentiva più di aggredire il tracciato come hanno potuto fare le prime: migliore delle azzurre è la marebbana Manuela Moelgg, undicesima a 2 secondi esatti di distacco dalla Fenninger; una prestazione buona sia per il pettorale con cui è maturata (22), sia per le condizioni fisiche sempre non ottimali della ventinovenne finanziera di San Vigilio.Decisamente più stretta la classifica alle sue spalle: Irene Curtoni è 17ima a 2.42, mentre Nadia Fanchini, è 25ima a 2.76; speranze di qualificazione che appaiono minori per Denise Karbon e Lisa Agerer, alle spalle della bresciana ma appesantite da un distacco rispettivamente di 3.18 e 3.51 dalla leader.La seconda manche alle 13.30. (continua)
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27/12/2012
] - Austriache e Tedesche per Semmering
Riparte la Coppa del Mondo dopo la breve sosta natalizia, con le prove della discesa maschile a Bormio e il trasferimento delle atlete verso Courchevel, dove domani è in programma uno slalom gigante e sabato uno speciale. A capodanno i migliori atleti sono invitati al parallelo di Monaco, poi ci si muove rapidamente verso Zagabria, per gli speciali maschili e femminili.Thomas Stauffer, Head Coach delle tedesche, è fiducioso di quanto potranno fare le ragazze del gigante, in particolare Maria Riesch e Viktoria Rebensburg, vittoria ad Are, che ha dichiarato di essersi allenata anche a Natale.Ecco le convocate. In gigante: Lena Duerr, Maria Risch, Simona Hoesl, Veronique Hronek, Viktoria Rebensburg, Veronika Staber, Susanne Weinbuchner, Barbara Wirth; in slalom: Fanny Chmelar, Lena Duerr, Christina Geiger, Maria Riesch, Veronika Staber, Barbara WirthA Bormio corrono Stephan Keppler, Andreas Sander, Philipp Zepnik e Anton Lindebner.Al parallelo i tedeschi saranno rappresentati da Maria Riesch, Felix Neureuther e Fritz Dopfer.Comunicate anche le convocazioni per il team biancorosso: le austriache, orfane di Marlies Schild, proveranno ad incrementare il magro bottino di vittorie fin qui raccolto, fermo al solo sigillo di Kathrin Zettel ad Aspen.In gigante correranno: Eva-Maria Brem, Kathrin Zettel, Jessica Depauli, Anna Fenninger, Elisabeth Goergl, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Ramona Siebenhofer e Carmen Thalmann. In slalom: Zettel, Brem, Depauli, Kirchgasser, Thalmann, Siebenhofer, Alexandra Daum, Nicole Hosp e Bernadette Schild.Nella seconda parte di stagione anche gli svizzeri sono chiamati a riscattare una prima parte con tante ombre e poche luci. A Semmering e Bormio due debutti in Coppa del Mondo: tra le ragazze ci sarà Michelle Gisin, sorella minore di Dominique e Marc, classe 1993, sesta a Vamdalen in Coppa Europa un mese fa. Tra gli uomini Fernando Schmed sarà per la prima volta al cancelletto di una discesa del circuito maggiore. Fernando, squadra B, ... (continua)
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19/12/2012
] - Rebensburg vince e ferma la Maze.Male le azzurre
Dopo aver dominato la prima manche del gigante di Are, Viktoria Rebensburg rimane al comando anche al traguardo della seconda, conquistando così l'ottavo sigillo della carriera.A metà della seconda manche la tedesca si è ritrovatra praticamente sdraiata sulla neve ma grazie alla sua grande reattività si è ripresa, chiudendo con 62 centesimi di vantaggio su Anna Fenninger, al suo terzo podio in carriera tra le porte larghe. Non riesce dunque la cinquina a Tina Maze, brava, bella e...umana! La slovena paga qualche errore più delle avversarie nelle due manche, e un atteggiamento troppo aggressivo su una Olympia resa morbida dalla fittissima nevicata.Tina è campionessa vera ed ormai esperta, cerca la vittoria e si vede, non ci riesce ma intanto incamera altri 60 punti, mantiene salda la leadership nella classifica di specialità e allunga ancora in generale, giungendo a 859 punti. Un bottino ingentissimo a questo punto della stagione e prima della pausa Natalizia ci sono ancora in palio i 100 punti di domani.Rimane ai piedi del podio Tessa Worley, dopo i due terzi posti di Courchevel e St.Moritz, poi una felicissima Frida Hansdotter che in casa riesce a replicare l'ottimo risultato di Courchevel. Nella top10 anche Maria Riesch, Eva-Maria Brem, Jessica Lindell-Vikarby, Tanja Poutiainen e Kathrin Zettel. L'austriaca non si è trovata a suo agio su questo pendio e su questa neve, rimane comunque al secondo posto della classifica di specialità.Purtroppo per le azzurre è stata una giornata da dimenticare. Il pettorale n.4 indossato per la prima volta da Irene Curtoni non ha portato fortuna, la valtellinese ha commesso un grave errore prima del piano nella prima frazione chiudendo 17/a ed è poi uscita nella seconda. Manu Moelgg poteva entrare nelle top15 ma a metà percorso, su un dosso, perde aderenza e scivola fuori. E nella prima erano uscite Chiara Costazza e Nadia Fanchini, mentre Lisa Agerer e Denise Karbon non sono riuscite a qualificarsi.A salvare la bandiera azzurra ... (continua)
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19/12/2012
] - Rebensburg come un rullo nella prima di Aare
E' stato un rullo compressore la tedesca Viktoria Rebensburg nella prima manche dello slalom gigante femminile di Aare. Alla luce dei riflettori e sotto una nevicata la teutonica ha fatto il vuoto alle sue spalle rifilando +1.12 a Tina Maze e +1.15 ad Anna Fenninger. La Rebensburg è stata l'unica atleta ad aver una sciata leggera su un tipo di fondo dove la troppa aggressività non ha pagato. Alle spalle della Fenninger, la tedesca Maria Riesch-Hoefl (+1.94), a precedere Anemone Marmottan, Frida Hansdotter e Kathrin Zettel che paga già più di due secondi di ritardo (+2.15), tre centesimi meglio della francese Tessa Worley (+2.18).Tra le top10 di questa prima manche Stefanie Khoele (9/a), Elisabeth Goergl (10/a). Migliore delle azzurre è Manuela Moelgg 14/a a +2.86. Diciassettesima, invece, Irene Curtoni, a pari tempo con la statunitense Shiffrin. L'azzurra accusa più di tre secondi di ritardo dalla Rebensburg, complice anche un errore grave dopo 35 secondi di gara che l'ha ampiamente penalizzata. Oltre quattro secondi di ritardo, invece, per Denise Karbon: giornata da dimenticare per la finanziera di Castelrotto che non parteciperà alla seconda manche. Stessa sorte toccata anche alla sua compagna Lisa Magdalena Agerer, mentre occupa la 27/a piazza Elena Curtoni.. E' uscita, invece, per un errore di traiettoria, nello stesso punto dove aveva sbagliato anche la Curtoni in precedenza, Nadia Fanchini.A questa prova non è presente Marlies Schild. L'austriaca accusa uno stato influenzale che potrebbe mettere a rischio la sua partecipazione anche allo slalom di domani. La fidanzata di Benni Raich è in corsa per conquistare la 35/a vittoria in coppa del mondo in slalom, superando così il record assoluto di una grande ex come Vreni Schneider.Seconda manche in programma alle ore 19.00. (continua)
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16/12/2012
] - Poker di Tina Maze. Bene Irene Curtoni
Con una seconda manche aggressiva dove è stata capace di tenere a bada Kathrin Zettel, la slovena Tina Maze conquista il quarto gigante consecutivo della stagione, la 16/a della carriera (la 12/a in gigante, come Deborah Compagnoni).Il gigante è sempre stato la sua disciplina certo, e ancor più coi nuovi materiali nessuna riesce a superare la slovena, che sbaglia poco, che sa interpretare tatticamente molto bene i pendii, si diverte, ride e sembra che tutto le venga facile.Al traguardo è un lungo urlo di gioia, seguito dalla "ruota", ormai diventata suo marchio di fabbrica. Tina ha testo, fisico e grande tecnica, il tutto diventa un mix esplosivo che lascia alle avversarie gli altri gradini del podio.Anche questa mattina a Courchevel, Tina Maze conquista i 100 punti in palio portando il bottino complessivo a 799, già 330 più della Riesch che oggi raccoglie solo le briciole, e quasi il doppio dell Vonn, ancora una volta a secco.Un ruolino di marcia di altissimo livello, quello che aveva sempre sognato: essere in testa alla generale, e con margine. E' l'anno di Tina: "è stupendo sono felicissima, in gigante mi viene tutto bene. C'era ghiaccio in pista, un po' diverso dall'allenamento. Qui c'è un pubblico stupendo e numeroso, è davvero bello"Rimane in scia solo Kathrin Zettel, seconda a 22 centesimi, perfettamente rientrata nel gruppetto delle migliori gigantiste, con 3 secondi posti sul 4 gare. Gruppetto dove entra anche Tessa Worley, terza oggi ed in classifica di specialità, mentre sembra esserne uscita la tedesca Rebensburg, dominatrice delle ultime due stagione ma in difficoltà coi nuovi materiali (15/a ogi).Ai piedi del podio Anna Fenninger e Frida Hansdotter (miglior risultato in carriera), poi Julia Mancuso e Irene Curtoni.Ancora una prova molta positiva della valtellinese, sempre nelle migliori 8 negli ultimi 5 giganti, il podio è a portata di mano. Irene ha avuto qualche problema ad una lamina nella prima frazione, nella seconda un errore dopo il secondo ... (continua)
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09/12/2012
] - Maze davanti anche a St. Moritz: Brignone sesta
Beffata in extremis da Lindsey Vonn nel superG di ieri, Tina Maze ha affilato a dovere le lamine (e la determinazione) per riprendersi la leadership provvisoria al termine della prima manche del gigante di St. Moritz. La slovena ha completato la sua prova con 53 centesimi di margine sulla francese Tessa Worley e 57 sulla tedesca Viktoria Rebensburg, con la padrona di casa Lara Gut e la stessa Vonn a separare dal podio provvisorio una Federica Brignone in ripresa rispetto alle prime due uscite stagionali. Al buon sesto posto della ventiduenne carabiniera risponde il discreto 13imo della valtellinese Irene Curtoni. Buona anche la prova di una convincente Manuela Moelgg (16ima) e di una Nadia Fanchini (21ima) che in gigante conferma una condizione inevitabilmente migliore. Tra le due trova spazio la trentaduenne Denise Karbon, 18ima dopo essere stata inserita all'ottavo posto per un errore di cronometraggio.Più in ritardo invece Lisa Agerer (al momento 28ima) seguita dalla più giovane delle sorelle Curtoni, Elena, inseritasi nella momentanea 30ima posizione; mentre la rientrante Giulia Gianesini che dopo aver risolto i problemi di coordinazione figli dell'infortunio settembrino deve ora inseguire una condizione ideale: per lei sfuma l'obiettivo qualificazione.Intanto, al parterre, stretta di mano distensiva tra Tina Maze e Lindsey Vonn: al termine della prova di ieri la tensione era salita, con l'americana accusata dallo staff sloveno di essersi rivolta con appellativi poco carini nei confronti dell'attuale leader della classifica generale. La Fis ha respinto il reclamo avanzato dal Team to aMaze ma tra le due principali protagoniste del momento (delle 9 gare sin qui disputate 7 le han vinte loro) il rapporto non appare comunque idilliaco. Alle 13.30 la seconda frazione. (continua)
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08/12/2012
] - SuperVonn vince il SuperG di St Moritz, 2a Maze
Secondo SuperG di stagione e Lindsey Vonn fa capire che non lascerà tanto facilmente pista libera a Tina Maze alla conquista della Coppa del Mondo. Dopo l'uscita nella supercombinata di ieri, la statunitense ha subito riportato le avversarie al loro posto, andandosi a conquistare questa importantissima vittoria in superg, (dopo quella conquistata nel SuperG di Lake Louise )con il tempo di 1.02.71, 37 centesimi davanti a Tina Maze. La slovena anche oggi ha dimostrato che nelle piste tecniche può dare del filo da torcere alla Vonn. Terza posizione a 1.01 dalla Vonn Julia Mancuso. Ai piedi del podio ci sono nomi importanti come Suter, Hoefl-Riesch, Rebensburg, Koelhe, Worley. Bella gara di Elena Curtoni che ha riscattato la gara poco determinata di ieri, ma oggi l'azzurra, nonostante un piccolo errore, è lì con le grandi, chiude con il tempo di 1.04.48 , 9a, con tanto margine. Tra le big, fuori Lara Gut, mentre stava attaccando a tutta, ma è certo che la 21enne svizzera è tornata tra le grandi, e fuori anche l'austriaca Fenninger, un'altra delle protagoniste. Le italiane: a parte Elena Curtoni, le altre sono lontane e fuori dalla 15: Dada patisce le curve verso destra ,la Agerer nelle 30, Elena Fanchini out, Francesca Marsarglia è fuori dalle trenta, Enrica Cipriani buona nel primo intermedio ha perso tanto nel muro, mentre Camilla Borsotti finisce oltre le 35 . Pensiero per Nadia Fanchini: ieri e oggi ha riprovato il feeling con la velocità, per lei queste gare sono il nuovo punto di partenza per ritornare la supergigantista che conoscevamo fino al 2010, quando proprio a St Moritz in SuperG si ruppe entrambe le ginocchia. (continua)
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29/11/2012
] - Ancora veloce Rolland a Lake; 2/a Dada Merighetti
La francese Marion Rolland fa il bis nella terza ed ultima prova cronometrata della discesa libera femminile di coppa in programma domani a Lake Louise. La Rolland sulla Mens Olympic chiude la sua prova con il tempo 1.52.94, precedendo la nostra Dada Merighetti, attardata di soli 18 centesimi, e l'austriaca Anna Fenninger (+0.41). Quarto tempo per la statunitense Stacey Cook (+0.48), a precedere l'austriaca Stefanie Moser, Maria Riesch-Hoefl, Julia Mancuso e Viktoria Rebensburg. Chiudono il lotto delle migliori dieci Tina Maze (9/a a +1.00) e la svizzera Dominik Gisin (10/a a +1.04). Da segnalare l'assenza al cancelletto di partenza di Lindsey Vonn, che ha preferito una giornata riposo in vista della tre giorni intensa di gare previste da domani a domenica sulle nevi canadesi. Tornando alla prova odierna le altre azzurre in graduatoria sono Verena Stuffer (29/a a +2.39), Elena Fanchini (30/a a +2.46), mentre più attardate risultano Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Camilla Borsotti, e Enrica Cipriani. Non è partita Lucia Recchia. Domani l'appuntamento è per le ore 20.30 in Italia con la prima delle due discese libere in programma qui a Lake Louise, mentre domenica si correrà un super-g. (continua)
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24/11/2012
] - Anche Aspen si inchina a Tina.Ottima Curtoni 5/a
Dopo il trionfo di Soelden e il 4/o posto di Levi Tina Maze mette la firma anche sulla "Lower Ruthie's Run" di Aspen, vincendo il secondo gigante stagionale, portando così a 13 il numero dei sigilli in CdM, e a 250 punti la sua quota in classifica generale. La bella slovena non sembra avere alcuna intenzione di fermarsi, ha cominciato la stagione come meglio non si sarebbe potuto, allargando ulteriormente il divario tra se e le dirette concorrenti, che oggi hanno raccolto nulla o quasi.Leggera e precisa Tina ha dominato la prova grazie agli ottimi tempismi negli ingressi curva, rifilando alla fine 9 decimi a Kathrin Zettel, ma arrivando ad avere anche 1"3 di vantaggio sulla austriaca.Un dominio che dal muro del Rettenbach passa per la "Black" di Levi per arrivare alla pista odierna, piuttosto difficile e fisicamente molto impegnativa, con una visibilità piatta che nella seconda frazione ha disturbato non poco le atlete.A Tina e al compagno-coach Andrea Massi si sono aggiunti negli anni il bergamasco Livio Magoni nei panni dell'allenatore e lo skiman Andrea Vianello che ha portato la sua esperienza (Tomba, Rocca, Mancuso) al servizio delle lamine della slovena.Per arrivare all'obiettivo dichiarato, la Sfera di Cristallo, Tina sapeva di dover fare i conti principalmente con Lindsey Vonn e Maria Riesch, ma le due "superpotenze" del Circo Rosa stanno facendo segnare alcuni passaggi a vuoto: la tedesca oggi è scivolata durante la prima frazione; l'americana, è uscita a Soelden, ha saltato Levi, ed oggi durante la seconda manche ha perso tantissimo negli ultimi 25", arrivando stravolta al traguardo dove si è sdraidata per terra, perdendo 10 posizioni. Una Vonn a mezzo servizio, si sapeva, che quasi certamente salterà lo slalom di domani per presentarsi a Lake Louise settimana prossima con 10 punti dopo 4 gare. Pochi.Seconda come a Soelden: dopo le ultime stagioni "a singhiozzo" Kathrin Zettel ha risolto i problemi fisici ed è tornata ad essere una delle grandi ... (continua)
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24/11/2012
] - Aspen: SuperTina guida il gigante, Curtoni c'è
Era attesa e non ha deluso, anzi. Questa in sintesi la gara di Tina Maze che dopo la vittoria di Soelden e il quarto posto di Levi guida con autorità la classifica dopo la prima manche del gigante di Aspen. Potente sul muro, aggredisce la "Lower Ruthie's Run" al meglio, portando velocità dal cancelletto al traguardo. Solo Anna Fenninger riesce a starle vicino, chiudendo a 12 centesimi, dopo essere stata anche in vantaggio in alto. Alle spalle delle due c'è un'altra gara: c'è Kathrin Zettel che conferma di aver risolto i problemi fisici e sembra essere tornata quella di alcune stagioni fa. Poi c'è la prima azzurra, Irene Curtoni: sorride al traguardo la Valtellinese, parte attaccando, perde sul muro ma è ottima sul finale, confermando la sua crescita. Per le azzurre luci ed ombre in questa prima frazione: molto bene Curtoni come detto, bene Denise Karbon 7/a, discrete Nadia (22/a) e Sabrina Fanchini (24/a) che riescono a qualificarsi. Male invece Federica Brignone già in ritardo di 1"8 al secondo intermedio, prima di un grave errore che non le permette di qualificarsi; dura solo poche porte la prova di Manu Moelgg, certamente ancora in ritardo di condizione, che taglia troppo sul palo, si inclina e scivola sul tracciato. Irriconoscibile anche Lisa Agerer, troppo in difesa su questo tracciato, una prova da dimenticare per lei.Alle spalle di Irene Curtoni chiudono la top10 Viktoria Rebensburg, Lizi Goergl, Denise Karbon, Stefanie Koehel, Lara Gut e Lindsey Vonn. La campionessa di casa, considerato tutto quello che è successo nelle ultime settimane, non può che essere soddisfatta della sua prova, pur accusando quasi 2 secondi di ritardo.Secondo manche al via alle 21.15, con tracciato disegnato dal coach delle azzurre Stefano Costazza. (continua)
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24/11/2012
] - Ieie, Denny e Fede contro Tina &Co
La sciata in pista di ieri ha detto che ad Aspen le condizioni sono ottimali. Poca neve, vero, ma la Ruthie's Run si presenta nella forma migliore e tale da garantire questa sera (prima alle 18.15, seconda alle 21.15 ora italiana) l'ideale teatro per una sfida che sa di rivincita ad un mese dal debutto di Solden.Sul Rettenbach Tina Maze fu padrona assoluta, con Viky Rebensburg, Tessa Worley e Fede Brignone costrette a leccarsi le ferite, Kathrin Zettel a ritrovare il sorriso e Anna Fenninger a coccolare un buon quinto posto. Il successivo slalom di Levi ha poi parlato ancora in favore della slovena che oggi scatterà dal cancelletto con il pettorale (rosso) numero 2 per affrontare da ovvia favorita una pista che non l'hai condotta sul podio nelle precedenti esperienza; miglior risultato un sesto posto, tre anni or sono.Tutto il Team to aMaze è voglioso di dare un'ulteriore accelerazione in questo avvio di stagione che ha presentato la ventinovenne slovena al top della forma ma il cammino potrebbe risultare meno agevole rispetto alla "passeggiata" (perdonateci l'estremizzazione) di Solden, perchè nel frattempo l'altrui condizione è migliorata e lo zero tirolese grida vendetta nella testa di Rebensburg (prima a partire e vincitrice nel 2011 davanti a Goergl e Mancuso), Worley (6) e soprattutto Brignone (4) con Anna Fenninger (5) desiderosa di migliorare il quarto posto di dodici mesi fa per dare ancor più corposità alla sua candidatura per un ruolo da protagonista nella lotta al coppone. A maggior ragione stanti i problemi di Lindsey Vonn (2): non sarà facile per la padrona di casa reggere i ritmi delle avversarie, già a Solden era apparsa in ritardo di condizione (poi si sarebbe capito perchè) ed il recente ricovero di certo non ha contribuito a far lievitare la sua forma: certo, il potenziale non manca e tanto meno la cocciutaggine ma oggi - forse come non mai - la statunitense può solo sorprendere dato che le attese non possono essere oggettivamente molte.Dalle ... (continua)
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16/11/2012
] - Luce verde anche ad Aspen
Anche ad Aspen in Colorado è arrivato l'ok da parte del delegato Fis per la disputa della tappa di coppa del mondo femminile. Dopo Lake Louise si completa il quadro delle gare nord americane che prevedono anche Beaver Creek come ulteriore tappa. Sabato 24 novembre nella località statunitense è in programma il secondo slalom gigante femminile della stagione, mentre il giorno successivo si disputerà il secondo slalom speciale. Lo scorso anno in gigante la vittoria andò alla tedesca Viktoria Rebensburg, davanti all'austriaca Elisabeth Goergl e alla statunitense Julia Mancuso. In slalom speciale il successo andò all'austriaca Marlies Schlid, precedendo la svedese Maria Pietilae-Holmner e la tedesca Maria Riesch-Höfl. (continua)
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27/10/2012
] - SuperTina! poi Zettel e Kohle, Karbon 7a Curtoni 8
Nella prima manche aveva inserito le marce alte, nella seconda ha acceso i fendinebbia ed è andata a prendersi la sua terza vittoria sul Rettenbach. Come nel 2002 e nel 2005 è di Tina Maze la firma alla prima gara della stagione, una vittoria legittimata da una prima manche irresistibile e da una seconda giudiziosa e per niente timorosa nei confronti della nebbia che nel frattempo era scesa sul tracciato di gara che le ha consentito di resistere al ritorno delle austriache guidate da una ritrovata Kathrin Zettel (+0.42, quarta a metà gara) e dalla coetanea tirolese Stefanie Kohle, al primo podio in carriera dopo l'undicesimo tempo della prima frazione. Proprio le due austriache hanno ottenuto nell'ordine i migliori riferimenti di una seconda manche rinviata di un'ora proprio nel tentativo (fruttuoso) di arginare il maltempo incipiente; una manche che peraltro ha consegnato al team azzurro un buon settimo posto per Denise Karbon seguita a ruota da Irene Curtoni, ottava in rimonta nella frazione decisiva. Ma oggi nulla avrebbe potuto frenare la corsa di Tina Maze, al 16imo centro in carriera per spezzare un digiuno che perdurava dal marzo 2011: a suo agio con i nuovi materiali, fisicamente in forma spumeggiante, decisa e sicura di sè ha scavato gran parte del suo vantaggio sul muro della prima manche, chiusa con vantaggio abissale nei confronti di una concorrenza che successivamente ha sembrato patire più di lei anche la scarsa visibilità. Perchè per le prime 20 atlete la situazione era ancora gestibile, andando poi peggiorando al momento del via delle discese decisive; una condizione che ha finito col tradire nomi del calibro di Tessa Worley e Viky Rebensburg, provvisoriamente sul podio a metà gara, e la stessa Federica Brignone, ottava dopo la prima e poi scivolata nel cuore della seconda per mettere fine ad una discesa comunque non particolarmente incisiva complice il forte dolore alla caviglia. Ed incisiva non è stata neppure la vincitrice dell'anno ... (continua)
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27/10/2012
] - Che rock, Tina! Maze domina la prima manche
Dal rock vero a quello in pista, per Tina Maze la mattina inizia a pieno ritmo: la prima manche del gigante inaugurale di Solden porta impresso il timbro della ventinovenne slovena che, lo si può dire, le ha davvero suonate a tutte. Guarda caso nel giorno dell'uscita del suo primo video musicale. Davvero la Maze non ha avuto rivali sul Rettenbach che già l'ha vista vincitrice nel 2002 e nel 2005: per precisione e freschezza atletica l'allieva di Andrea Massi ha inscenato una prova perfetta che le ha permesso di scavare importanti differenze nei confronti delle avversario: 1'11"95 il tempo della slovena che a metà gara può vantare un vantaggio di 74 centesimi su una pimpante Tessa Worley e di 1.02 sulla campionessa del mondo Viky Rebensburg. Quarto posto quindi per una ritrovata Kathrin Zettel (+1.59) seguita da una Denise Karbon (+1.62) a suo agio nella parte alta quanto più in difficoltà sul muro centrale, terreno che ha letteralmente lanciato la fuga della Maze. Alle spalle dell'altoatesina di Castelrotto, ecco Anna Fenninger, Maria Riesch e Fede Brignone, ottava ma a 2.08 dalla vetta: nel complesso quindi una manche positiva per le ragazze azzurre, anche se il treno sloveno si è rivelato un alta velocità. A completare la top ten parziale ecco due inserimenti da dietro, vale a dire quello della canadese Marie Michelle Gagnon e della svizzera Dominque Gisin; non bene invece la vincitrice uscente, Lindsey Vonn, soltanto 12ima ed appesantita da un ritardo di 2.37 dalla Maze. Tornando al team italiano, 15imo posto provvisorio per IRene Curtoni, 19imo per Nadia Fanchini e 25imo per una Lisa Agerer scesa nel momento di peggior visibilità dell'intera frazione, situazione che ha peggiorato la già precaria condizione fisica; non partita invece Giulia Gianesini che, considerati i problemi di equilibrio, ha preferito non rischiare; fuori dalle 30 la sfortunata debuttante Michela Azzola che ha mancato la qualificazione per pochi decimi ed Elena Curtoni, uscite Anna Hofer ... (continua)
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25/10/2012
] - Viktoria Rebensburg guida i tedeschi a Soelden
Nonostante "non si aspetti molto" e nonostante "la scarsa preparazione" Maria Riesch ha deciso di esserci: sabato sarà in gara sul Rettenbach anche se negli ultimi giorni non ha potuto praticamente allenarsi a causa della sinusite. Punta di diamante nella specialità è Viktoria Rebensburg, attesissima in patria, seconda l'anno scorso e vincitrice nel 2010: "la pista mi piace ed ho bellissimi ricordi...spero di far bene. Non vedo l'ora di gareggiare, prima della prima gara c'è sempre attesa e tensione. Ho lavorato bene durante l'estate e ho un buon feeling con i nuovi materiali". Oltre e a loro il coach Thomas Stauffer ha selezionato: Lena Duerr, Veronique Hronek, Simona Hoesl, Barbara Wirth e Susanne Weinbuchner. Tra gli uomini, visto anche il forfait di Neureuther, le speranze di podio sono tutte su Fritz Dopfer cui si affiancano Stefan Luitz, Dominik Schwaiger e Benedikt Staubitzer. (continua)
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17/10/2012
] - Ci eravamo lasciati così...
Le uscite anticipate di Kostelic e Hirscher avevano spianato la via alla conquista della coppetta da parte di Andre Myhrer, abile a farsi trovare pronto al momento giusto, nella giornata forse più grigia dell'esaltante stagione degli slalomisti azzurri.Poco dopo era toccato alle giovani artiste del gigante lanciare un segnale per il futuro: Rebensburg, Fenninger e Fede Brignone avevano bloccato un podio di campionesse poco più che ventenni pronte a far passare in secondo piano la relativa tristezza di Lindsey Vonn per non aver sfondato quota 2000.Ci eravamo lasciati con Vonn e Hirscher a coccolare i due copponi, ci siamo salutati baciati da un caldo sole primaverile, ai piedi della Planai di Schladming dandoci l'appuntamento come di consueto per il Rettenbach, sette mesi più in là.Ora che la primavera e l'estate sono alle spalle, è tempo di ritrovarsi, con i protagonisti che più o meno sono rimasti quelli: Hirscher e Vonn partono giocoforza dal loro piedistallo di cristallo, con la statunitense che oltre a rimettere sul tavolo le tre coppette e il coppone ha anche il titolo di vincitrice uscente del gigante di Solden, insomma, sempre più la donna da battere; forse anche dagli uomini (passateci la battuta).Ci ritroviamo quindi così, ad attendere nuovi segnali da Kostelic e Svindal e soprattutto da un acciaccato Beat Feuz che l'inverno passato ha visto scappargli di mano il copione per 25 punti (a vantaggio di Marcellino Hirscher), la coppetta di superG per 45 punti in favore di Svindal) e soprattutto la sfera della discesa che per sole 7 lunghezze è finita nella bacheca di Klaus Kroell. Certo, l'elvetico è stato la grande rivelazione della stagione (titolo che su un piano appena inferiore spetta anche a Deville e Gross) ma alla fine si è ritrovato con ben poco in mano e con un ginocchio in disordine. Onte da ripulire quanto prima.Hirscher, Feuz, Svindal e Kostelic: inevitabile dunque ripartire da questo poker, con la curiosità di vedere al debutto i nuovi sci che ... (continua)
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11/10/2012
] - Tedeschi carichi come molle: Felix, Viky e Maria
Vernissage di inizio stagione per il Budensteam tedesco che ha sfruttato le nevi perenni della Molltal per presentare l'inverno che sarà. Tre punte in un team che soprattutto al femminile si propone in costante crescita sulla scia della leader Maria Riesch ma anche dell'altra bavarese Viktoria Rebensburg che ci tiene a "migliorare molto in superG, dove l'anno scorso non sono andata al massimo. Non vedo l'ora di iniziare da Soelden, una gara che pur avendomi regalato soddisfazioni si rivela sempre dura e impegnativa. Poi naturalmente si pensa ai mondiali di Schladming, anche se sono lontani ed in mezzo ce n'è di strada da fare: ma so che posso mettere le mani su una medaglia, magari anche sull'oro". Dal Rettenbach prenderà il via anche il nuovo capitolo del duello tra Riesch e Vonn, più o meno amiche a seconda dei periodi, ma ancora una volta favorite per la conquista del coppone, anche se da dietro le giovani (e forse ancora la Maze) sembrano farsi sempre più vicine. "Naturalmente man mano che ci si avvicina a Soelden la tensione aumenta, si è un filo nervosi - dice la bavarese di Garmisch ormai trapiantata a Kitzbuhel - perchè la pausa finisce con l'abbraccio di tanti tifosi e la volontà di fare bene magari si scontra con una condizione fisica ancora non ottimale. Ecco, mi piacerebbe trovare due belle manche per iniziare al meglio l'inverno". Un team, quello tedesco, che può contare anche su Lena Duerr, ormai una realtà della formazione nerogiallorossa: "Le mie intenzioni sono quelle di allargare sempre di più il mio bagaglio nelle 4 discipline, così quest'anno oltre a slalom e gigante riserverò spazio anche al superG per arrivare in futuro anche alla discesa. Il nostro team è davvero competitivo e questo permette di crescere costantemente, sicuramente un vantaggio per tutti". Per Felix Neureuther invece l'opening di Solden sarà solo una tappa di passaggio: "L'importante è lo slalom e abbiamo cercato di studiare un piano per giungere ai mondiali in ... (continua)
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10/08/2012
] - Maria Riesch e compagne in Nuova Zelanda
Anche le ragazze della nazionale tedesca hanno raggiunto la Nuova Zelanda: partendo da Monaco e passando per Dubai, Sydney e Christchurch Viktoria Rebensburg e compagne hanno raggiunto Queenstown, dove rimarranno fino a fine agosto. Subito dopo le velociste, comprese Maria Riesch e Viktoria Rebensburg, voleranno in Cile dove sono attese per due settimane di allenamenti specifici in superg e discesa. Proprio le velociste hanno perso un paio di giorni a causa di una serie di ritardi nei voli che hanno fatto saltare diverse coincidenze.Il responsabile del gruppo Thomas Stauffer si è detto soddisfatto del lavoro atletico svolto finora, cominciato leggermente in anticipo rispetto alla passata stagione. Le ragazze hanno anche fatto alcuni allenamenti specifici per prevenire gli infortuni ed ora sono pronte per il lavoro tecnico sulla neve. Nel frattempo Susanne Riesch continua la convalescenza dopo l'ultima operazione, con l'obiettivo di essere al via a Levi, per il primo slalom stagionale. Tutte le altre sono presenti, compresa Kathrin Hoelzl: la teutonica era tornato in pista a fine dicembre scorso dopo 10 mesi di stop a causa di problemi di metabolismo. Poi l'ex-campionessa del mondo si era fermata nuovamente a fine febbraio, perché i problemi erano ancora presenti. Di fatto dal podio di Semmering 2010 Kathrin ha preso il via solo a due gare, saltando praticamente le ultime due stagioni. Ora la 27enne sta lavorando alacremente per recuperare la massa muscolare perduta e il feeling con i tracciati. Prosegue bene anche la preparazione di Maria Riesch che non nasconde il suo obiettivo stagionale: " voglio fare bene ai Mondiali. Sarà una bellissima edizione, gli austriaci amano lo sci e prepareranno qualcosa di speciale, lo abbiamo visto alle Finali di quest'anno. Ma noi tedeschi faremo di tutto per vincere a casa loro, come loro han fatto a casa nostra, a Garmisch!" (continua)
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29/03/2012
] - Lena Duerr scatenata ai Nazionali Tedeschi
Con i superg di questa mattina si è chiuso a Garmisch il programma delle gare veloci dei Nazionali Tedeschi. Le gare tecniche, svoltesi lo scorso weekend ad Arber, Baviera, hanno visto Felix Neureuther vincere il titolo in gigante, davanti a Fritz Dopfer, il nome nuovo dello sci tedesco, e Stefan Luitz. Miglior tempo di gara al giovane austriaco Walch (1992) che ha superato Neureuther di 6 centesimi. In slalom Felix esce nella seconda manche lasciando il titolo a Dominik Stehle. Sul podio ancora Dopfer e Luitz.Nello slalom femminile titolo a Veronika Staber davanti a Monica Huebner e Andrea Filser (1993). Escono dal tracciato Hronek, Geiger, Duerr e Chmelar. Assenti a tutte le prove le campionesse Maria Riesch e Viktoria Rebensburg. Tra le porte larghe il titolo è andato a Simona Hoesl davanti a Susanne Weinbuchner e Michaela Schmotz. In discesa c'erano solo 3 tedeschi nei primi 9 al traguardo: titolo ad Andreas Sander davanti a Manuel Schmid e Josef Ferstl. Miglior tempo di gara per lo sloveno Rok Perko; in classifica anche gli azzurri Paolo Pangrazzi 11/o e Andy Plank 22/o. In superk titolo a Stefan Luitz davanti a Julian Giacomelli e Andreas Sander; miglior tempo per il croato Zrncic-dim, Pangrazzi 4/o. Infine in superg vince il titolo Andreas Sander davanti a Fabio Renz e Josef Ferstl; Pangrazzi 12/o, Plank 24/o.Tra le ragazze dominio di Lena Duerr che vince il titolo in superg, discesa e superk. Sul secondo gradino in superg e discesa la coetanea Veronique Hronek, terza in superk. Terzo posto in discesa per Michaela Wenig, in superg per Simona Hoesl e completa il quadro il secondo posto di Christina Geiger in superg. (continua)
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19/03/2012
] - Paperoni di Coppa: vincono Hirscher e Vonn
E' stata prontamente aggiornata da parte della FIS, dopo le ultime gare, la "prize money ranking", la classifica dei premi conquistati dagli atleti del Circo Bianco. Vengono premiate vittorie e podi, ma anche i risultati nei top10 "pagano" per regolamento; ad ad ogni località viene lasciata discrezione sul montepremi complessivo che comunque non può mai essere inferiore a 100.000 franchi svizzeri (CHF) per gara.Facciamo i conti in tasca ai protagonisti, cominciando con il vincitore Marcel Hirscher: 9 vittorie e altri 5 podi gli han fruttato 460.688 CHF (381700 euro), miglior incasso a Zagabria con 52.080 CHF (43100 euro). Alle sue spalle, divisi da soli 3000 franchi ci sono Ivica Kostelic con 324.357 CHF (268790 euro) e Beaf Feuz con 321.490 CHF (266400 euro). Ivica gioisce per aver vinto l'Hahnenkamm, il prestigioso trofeo di Kitz che premia il miglior sciatore in discesa e slalom con la formula della combinata classica. Kitz è da tempo ormai una delle tappe più ricche, dove il vincitore, oltre a guadagnare imperitura gloria, arricchisce anche il portafoglio, quest'anno con 62.000 CHF. Completano questa ideale top10 dei più premiati Didier Cuche (284.180 CHF), Andre Myhrer (195.705 CHF), Aksel Lund Svindal (189.248 CHF), Alexis Pinturault (180.386 CHF), Klaus Kroell (180.222 CHF), Ted Ligety (164.329 CHF) e Hannes Reichelt (164.241). La costanza di risultati premia Cristian Deville, il miglior azzurro, 11/o in classifica con 159.387 CHF (132000 euro). Qualche posizione in più per Max Blardone con 119.920 CHF, poi nei top 30 anche Stefano Gross con 71.940 CHF e Christof Innerhofer con 68.322 CHF.Passando al Circo Rosa Lindsey Vonn prende una fetta enorme della torta, vincendo praticamente il doppio della seconda, Maria Riesch (anche questo un record?): 552.994 CHF (458200 euro) contro 278.413 CHF (230700 euro). Per la bella americana il superg di Beaver Creek è la gara più ricca (40.000 CHF), ma nel complesso le casse di Lake Louise l'hanno premiata con 90.000 ... (continua)
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18/03/2012
] - Rebensburg regina di gigante, 3/a Brignone
La tedesca Viktoria Rebensburg si aggiudica l'ultimo slalom della stagione di coppa del mondo sulla Planai di Schladming e porta a casa anche un altro trofeo: la coppa di gigante soffiandola alla statunitense Lindsey Vonn. La tedesca si consacra così la più forte in gigante precedendo l'austriaca Anna Fenninger e la nostra Federica Brignone. L'azzurra riscatta nella seconda manche una prima prova forse leggermente non all'altezza delle sue potenzialità, ma trova comunque la via del suo quarto podio stagionale. L'Italia del gigante quest'oggi vede arrivare al traguardo quasi tutte le sue portacolori - unica a steccare Manuela Moelgg (uscita nella seconda manche) - mentre Irene Curtoni chiude ottimamente 6/a, Denise Karbon 12/a, Lisa Magdalena Agerer 20/a e Giulia Gianesini 22/a. In una giornata di sport e spettacolo sfuma la possibilità dell'ennesimo record per Lindsey Vonn. La statunitense, complice il bastoncino lasciato in partenza nella seconda manche, deve dare l'addio al sogno di superare il record di punti assoluti (2000) detenuto da Hermann Maier oltre ad aver visto sfuggirle anche la coppetta di specialità. Per l'Italia queste finali si concludono dunque con due podi: la vittoria in super-g di Christof Innerhofer ed oggi il terzo posto di Federica Brignone, guarda a caso proprio due degli atleti che agli ultimi mondiali di Garmisch ottennero entrambi medaglie nelle identiche discipline: forse un segno del destino in chiave Schladming 2013. Nella coppa per nazioni l'Italia chiude al terzo posto, superando sul filo di lana la Svizzera, ma preceduta da Stati Uniti (2/a) e dalla vincitrice Austria. (continua)
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18/03/2012
] - Rebensburg guida gigante Schaldming, 3/a Brignone
La regina delle specialità Viktoria Rebensburg è al comando della prima manche dell'ultimo gigante femminile della stagione a queste finali di Schladming. La tedesca ha concluso la sua prova con il tempo di 1.15.29, precedendo di 43 centesimi la padrona di casa Anna Fenninger e di 88 centesimi la nostra Federica Brignone. Quarta una bravissima Irene Curtoni, staccata di +1.31. settimo tempo per Denise karbon, in coabitazione con Mancuso e Khoele, mentre Lisa Agerer è 18/a a +2.74, Manuela Moelgg è 21/a a +2.98 e Giulia Gianesini è 24/a. La statunitense Lindsey Vonn, con il 16/o tempo, vede forse sfumare la possibilità di contendere alla tedesca la coppa di specialità ancora da assegnare. Out, invece, Maria Riesch. Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta Raisport1 ed Eurosport). (continua)
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15/03/2012
] - Gli Azzurri per il Team Event 2012
Dopo una stagione lunga ed impegnativa, quando ancora la Sfera di Cristallo maschile è in bilico, il programma ufficiale delle finali propone per venerdì 16 il Team Event, gara a squadra mai decollata nel cuore degli appassionati. Sei atleti (al massimo) per nazione (almeno due per sesso) si sfidano in diverse manche, ogni sfida vale un punto. La nazione vincitrice conquisterà 200 punti validi per la classifica generale per nazioni, 160 per la seconda, 120 per la terza. Per l'Italia è una gara importante perchè nella classifica a squadre è al secondo posto con circa 400 punti di vantaggio (e 4 gare, oltre a quella di domani, ancora da disputare).Un anno fa, a Lenzerheide, gli azzurri sono arrivati in finale arrendendosi solo alla Germania; nel 2010 aveva vinto la Repubblica Ceca, con gli azzurri fuori ai quarti con la Croazia; nel 2009 vittoria all'Italia.Domani in gara per gli azzurri ci saranno Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Dada Merighetti, Hanna Schnarf ed Irene Curtoni.Ecco le formazioni delle altre 8 nazioni in gara. Austria: Eva Maria Brem, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Max Franz, Marcel Mathis, Philipp Schoerghofer; Svizzera: Lara Gut, Wendy Holdener, Markus Vogel, Ralph Weber, Silvan Zurbriggen; USA: Julia Mancuso, Mikaela Shiffrin, Resi Stiegler, Tim Jitloff, Nolan Kasper, Ted Ligety; Francia: Taina Barioz, Anemone Marmottan, Nastasia Noens, Steve Missillier, Cyprien Richard; Germania: Christina Geiger, Maria Riesch, Viktoria Rebensburg, Fritz Dopfer, Felix Neureuther; Svezia: Therese Borssen, Frida Hansdotter, Anna Swenn-Larsson, Axel Baeck, Mattias Hargin, Andre MyhrerM; Norvegia: Ragnhild Mowinckel, Annie Winquist, Truls Ole Karlsen, Henrik Kristoffersen; Repubblica Ceca: Katerina Paulathova, Andrea Zemanova, Krystof Kryzl, Filip TrejbalAi quarti l'Italia affronterà la Svezia, e se dovesse passare in semifinale si troverà davanti la vincente di Svizzera-Germania. (continua)
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15/03/2012
] - "Viktoria" di Rebensburg nel Superg di Schladming
E' Viktoria Rebensburg la vincitrice del superg odierno a Schladming. Una vittoria meritata maturata anche grazie al pettorale basso, il 5, oggi fondamentale con questa neve. La tedesca ha vinto con il tempo di 1.24.54, 18 centesimi davanti a Julia Mancuso e 21 davanti a Marion Rolland, ancora sul podio dopo la discesa di ieri. Solo 6a Lindsey Vonn complice un errore nel tratto finale della pista. L'americana coqnuista comunque la coppetta di specialità. Anja Paerson, alla sua ultima gara ha concluso ottava con un distacco di 94 centesimi. Alla fine della sua prova assieme alle compagne di squadra si è lanciata sulla neve come era solita fare dopo le vittorie, per l'ultimo saluto al Circo Bianco. E' mancato l'acuto delle italiane: la migliore è risultata Elena Curtoni , nona con un ritardo di 96 centesimi, mentre ha terminato in 21a posizione Dada Merighetti. Out Johanna Schnarf. Domani alle 12, Dada, Hanna e Irene Curtoni saranno impegnate nel team event. (continua)
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10/03/2012
] - Finali 2012 a Schladming: le atlete qualificate
Siamo agli sgoccioli della stagione 2011/2012, mancano solo le gare Finali di Schladming. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo di Garmisch - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo le infortunate, in grassetto gli azzurri.Slalom femminile: Marlies Schild, Tina Maze, Michaela Kirchgasser, Tanja Poutiainen, Kathrin Zettel, Maria Riesch, Veronika Zuzulova, Frida Hansdotter, Therese Borssen, Marie-Michele Gagnon, Nastasia Noens, Lena Duerr, , Manuela Moelgg, Maria Pietilae-Holmner, Erin Mielzynski, Christina Geiger, Mikaela Shiffrin, Irene Curtoni, Lindsey Vonn, Emelie Wikstroem, Anna Swenn-Larsson, Anne-Sophie Barthet, Resi Stiegler, Carmen Thalmann e Sarka Zahrobska. Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Stephanie Brunner, + le atlete over 500 punti non comprese (Lizi Goergl, Anna Fenninger, Julia Mancuso, Viktoria Rebensburg, Tina Weirather, Tessa Worley) Gigante: Viktoria Rebensburg, Lindsey Vonn, Tessa Worley, Tina Maze, Anna Fenninger, Lizi Goergl, Federica Brignone, Jessica Lindell-Vikarby, Irene Curtoni, Julia Mancuso, Stefanie Koehle, Tanja Poutiainen, Taina Barioz, Maria Riesch, Lara Gut, Kathrin Zettel, Denise Karbon, Marlies Schild, Manuela Moelgg, Anemone Marmottan, Michaela Kirchgasser, Lena Duerr, Lisa Agerer, Eva-Maria Brem, Giulia Gianesini.Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Ragnhild Mowinckel + le atlete over 500 punti non comprese (Tina Weirather) Superg: Lindsey Vonn, Anna Fenninger, Julia Mancuso, Fabienne Suter, Maria Riesch, Tina Maze, Tina Weirather, Lara Gut, Lizi Goergl, Jessica Lindell-Vikarby, Dada Merighetti, Fraenzi Aufdenblatten, Martina Schild, Andrea Fischbacher, Elena Curtoni, Johanna Schnarf, Nicole Hosp, Dominique Gisin, Leanne Smith, Anja Paerson, Marie Marchand-Arvier, Veronique Hronek, Marion Rolland, Stefanie Moser, Carolina ... (continua)
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09/03/2012
] - Vonn-Leggenda:4/a Coppa.Brignone 2/a,ottima Italia
Si tiene il casco tra le mani Lindsey Vonn, mentre urla e alza lo sguardo al cielo, ride ed esulta, subito dopo aver tagliato il traguardo, aver visto la luce verde, aver capito che è fatta, è vittoria, è la quarta Sfera di Cristallo, è l'ennesimo record abbattuto, è la 52/a vittoria in carriera, è la 11/a vittoria stagionale. Numeri, statistiche, iperboli, non si sa più come tracciare le dimensioni e l'importanza dei risultati sportivi della Regina del Circo Rosa, protagonista assoluta delle ultime 5 stagioni, dominatrice di quella in corso. Una stagione iniziata con una vittoria, a Soelden, in una disciplina in cui non aveva mai vinto e dove ha saputo essere costante, macinando risultati e podi fino al sigillo odierno, il secondo in carriera tra le porte larghe. E con cinque gare ancora da correre, e 1808 punti già in cascina, i record (femminile) di Janica Kostelic di 1970 e (maschile) di Hermann Maier di 2000 sono tranquillamente alla sua portata. Il successo della Vonn matura nella prima manche, interpretata alla perfezione dall'americana, che sfrutta il pettorale basso e la pista ancora in perfette condizioni, su un tracciato che ne esalta le doti di velocista; la seconda manche non è meno eccellente, con una pista segnata riesce a fare il 9/o tempo. Doveroso parlare della vincitrice, ma alle sue spalle c'è una grandissima Fede Brignone e un risultato complessivo azzurro di alto livello. La milanese fa tutto bene, riesce persino a battere Viktoria Rebensburger, ma si deve inchinare alla Regina. Una sciata morbida, intelligente, continua ed efficace, tanto da rifilare 9 decimi ad un'ottima Tessa Worley, scatenata dopo la tappa deludente di Ofterschwang. Per Fede è il quinto podio in carriera, il terzo stagionale; la vittoria è vicina, arriverà. Terzo gradino del podio per la tedesca Rebensburg: è ancora lei la più forte, ma patisce troppo l'ultimo tratto di gara e i 60 punti odierni ancora non gli garantiscono la vittoria della coppa di specialità (95 di ... (continua)
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09/03/2012
] - Lindsey Vonn guida la prima manche ad Are
Lindsey Vonn aveva aperto la Coppa del Mondo a Soelden con una vittoria, tanto per far capire subito che direzione avrebbe preso in seguito la classifica generale. Questa mattina sulla nevi svedesi di Are l'americana ha pennellato una manche praticamente priva di errori facendo segnare il miglior tempo in 1:14.45, con la sola Viktoria Rebensburg, la miglior gigantista del circuito, capace di rimanerle in scia a 7 centesimi di distacco. La tracciatura, veloce, ha aiutato non poco Lindsey, brava anche a sfruttare il suo pettorale. Alle loro spalle, con mezzo secondo di ritardo, ci sono Anna Fenninger e la nostra Federica Brignone, entrambe autrici di un'ottima prova con qualche sbavatura. Sotto il secondo di ritardo ci sono poi Tina Maze e Stefanie Koehle, mentre Tessa Worley, 7/a, non riesce a riscattare le ultime prove piuttosto opache e chiude con 1.20 di ritardo. Brave Marlies Schild e Michaela Kirchgasser ad inserirsi nelle top10, le uniche tra quelle scese dopo le migliori 15. Nono tempo per Irene Curtoni, staccata di +1.37: la valtellinese disegna una manche più che discreta, conferma il buon momento in gigante, anche se disegna linee un po' troppo rotonde che aumentano progressivamente il suo ritardo. Denise Karbon e Manuela Moelgg, pettorali 20 e 21, fanno una gara parallela, soffrono questo tipo di neve e la pista già segnata, allungano un po' troppo le linee e chiudono con il 16/o e 17/o tempo rispettivamente. Ottima la qualifica di Sabrina e Nadia Fanchini, considerate le condizioni del tracciato e i pettorali di partenza (42 e 46), il 20/o e 22/o tempo fanno ben sperare per la seconda manche. Si qualificano anche Giulia Gianesini 23/a e Lisa Agerer 28/a. Fuori dalle 30 Elena Curtoni. Seconda manche alle 13.30. (continua)
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03/03/2012
] - Ofterschwang:Rebensburg bis, Curtoni 6/a
Come Klauss Kroell bissa la vittoria a Kvitfjell, anche Viktoria Rebensburg onora la tappa casalinga con una splendida doppietta, conquistando di fatto anche la coppa di disciplina, confermandosi la più forte gigantista delle ultime due stagioni. Ma se l'austriaco ha vinto sul filo dei centesimi Viktoria ha dimostrato di essere una spanna sopra le avversarie, e nella seconda manche si è permessa di amministrare un secondo e 7 decimi nei confronti della Vonn, ridotti a 26 centesimi a causa di due errori gravi. Proprio la Vonn ha saputo approfittare al meglio della tracciatura preparata dal suo coach: una manche più veloce di quasi 10 secondi, da interpretare in modo completamente diverso dalla prima, su una neve trasformata dai 12 gradi che scaldavano la località bavarese. L'americana, libera da pressioni, disegna una manche splendida, leggera quanto basta, e va a cogliere il terzo podio della carriera in gigante. La Coppa del Mondo è ormai archiviata: gli 80 punti odierni portano a 1708 il bottino complessivo della Vonn, poco meno di 500 punti più di Tina Maze, che continua a macinare podi, con 1214 punti segna il record della carriera. La slovena, terza anche oggi, è al 9/o podio stagionale, senza l'acuto della vittoria però; ancora una volta si dimostra un "diesel", accumulando ottime prestazione e risalendo le classifiche nella seconda parte di stagione. Tra il podio e la prima delle nostre si infilano Anna Fenninger e Tanja Poutiainen. Poi c'è spazio per Irene Curtoni, ieri 3/a, oggi 6/a, bravissima nella prima manche con il pettorale n.15, meno precisa nella seconda dove patisce il tracciato e qualche errore di troppo. Ma anche oggi Irene è la migliore azzurra, una due giorni indimenticabile per la valtellinese che proverà domani a chiudere la tappa in bellezza tra i rapid gates. Alle sue spalle ci sono la svedese Lindell-Vikarby, Lizi Goergl, Taina Barioz e Denis Karbon. La fatina di Castelrotto tira fuori tutta la sua classe nella seconda manche, facendo ... (continua)
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03/03/2012
] - Ofterschwang:Rebensburg guida,Curtoni 5/a
Oggi come ieri: Viktoria Rebensburg guida la classifica dopo la prima manche del secondo gigante in programma a Ofterschwang. La vincitrice di ieri è stata ancora una volta la migliore ad interpretare il pendio, e a galleggiare con le giuste pressioni su una neve scivolosa, sotto un bel sole, scaldata fino a 7-8 gradi, su un tracciato piuttosto angolato. Alle spalle di Viktoria, ma staccata di ben 85 centesimi, c'è Anna Fenninger, poi Tina Maze, Tanja Poutiainen e la nostra Irene Curtoni. L'azzurra e la finlandese, hanno ben interpretato tatticamente la prova, e con il pettorale 12 e 15 si sono inserite tra le migliori. Irene, galvanizzata dal podio di ieri, ha tirato fuori un'altra ottima prestazione, staccata di +1.49 dalla leader ma a 4 decimi dal podio. Chiudono le top10 Mancuso, Lindell-Vikarby, Koehle e Goergl. Le azzurre scivolano in blocco al 23 posto, nella seconda partiranno in sequenza Lisa Agerer (26/a), Manuela Moelgg (25/a). Giulia Gianesini (24/a), Denise Karbon (23/a). Bravissima Elena Curtoni che si qualifica con il 21/o tempo e il pettorale n.40. Peccato per Federica Brignone e Nadia Fanchini, scivolate fuori dal tracciato. (continua)
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02/03/2012
] - Vince Viky Rebensburg; Ieie Curtoni sul podio, 3a
La stagione delle prime volte non poteva non regalare una gioia anche ad Irene Curtoni. Eccola lì, sul terzo gradino del podio a braccetto con Lizi Goergl, la valtellinese di Cosio che al ventiseiesimo gigante in Coppa del Mondo trova lo spunto per meritare il primo piazzamento sotto i riflettori della carriera, chiudendo alle spalle della bavarese Victoria Rebensburg e della slovena Tina Maze il primo dei due giganti di Ofterschwang, recupero della prova cancellata a Soldeu. Dodicesima a metà gara, la ventiseienne lombarda si è esibita nella seconda manche in una discesa rasente la perfezione, limitando le prese di spigolo su una neve ammorbidita dal caldo sole di questo inizio marzo per inserirsi proprio davanti ad una superba Nadia Fanchini, autrice del miracolo del giorno (16ima nella prima partendo con il 57) e a sua volta pronta a raccogliere il miglior risultato in carriera nel gigante con il sesto posto finale. Il terzo posto di Ieie ed il sesto di Nadia regalano quindi grandi sorrisi al team di Stefano Costazza che ha visto naufragare prima una Federica Brignone non propriamente a sua agio sulla morbida neve dell'Algovia (13ima in chiusura), quindi le altre due big Denise Karbon e Manuela Moelgg, le migliori dopo la prima (rispettivamente ottava e quinta) ma uscite nel momento topico della gara senza poter quindi andare ad infoltire un risultato di squadra che rischiava di diventare davvero importante. Ma nel giorno della prima festa di Ieie Curtoni non c'è spazio per le recriminazioni, anzi. Quando il cronometro ha sancito la parita con la Goergl spalancandole la via del podio, la valtellinese quasi non voleva crederci ed è servito l'abbraccio di Nadia Fanchini e di Jessica Lindell Vikarby per riportare Irene alla realtà, quella di un podio inseguito e giunto così, forse un po' all'improvviso, in una di quelle classiche giornate in cui per condizioni meteo e di pista non ti saresti aspettato nulla. Ecco, ancora una volta è una pista diversa ... (continua)
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02/03/2012
] - Ad Ofterschwang guida la Rebensburg, Moelgg 5a
La padrona di casa Viktoria Rebensburg è al comando dopo la prima manche del gigante di Ofterschwang, località dell'Algovia che oggi ospita la prova di recupero della gara annullata a Soldeu.La bavarese con il tempo di 1'14"64 guida con 11 centesimi di margine sulla slovena Tina Maze e di 14 su Lizi Goergl. Quinto tempo parziale per Manuela Moelgg (+0"82), ottavo per Denise Karbon (0"95), dodicesimo per Irene Curtoni e 14imo per Federica Brignone. Proprio alle spalle della carabiniera valdostana, trova spazio una superba Nadia Fanchini che col pettorale 57 riesce a strappare un incredibile 16imo tempo; qualificate anche Giulia Gianesini (24ima) e la dominatrice di Coppa Europa Lisa Agerer, 27ima.
La seconda manche alle 13.15. (continua)
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25/02/2012
] - Annullata discesa a Bansko:4 azzurre alle Finali
Dopo una serie di rinvii la discesa libera in programma a Bansko questa mattina è stata definitivamente annullata a causa del vento. Nonostante il cielo soleggiato e le temperature miti il forte vento non ha permesso il regolare svolgimento della gara. La discesa, penultima della stagione, non sarà recuperata:"è finanziariamente e logisticamente impossibile" ha dichiarato il FIS Director Atle Skaardak. Nell'ultima discesa, in programma alle Finali di Schladming, prenderanno il via le top25 della classifica di specialità, oltre alla Campionessa Juniores; sono dunque qualificate Lindsey Vonn, Maria Hoefl-Riesch, Lizi Goergl, Tina Weireither, Dada Merighetti, Julia Mancusa, Marie Marchand-Arvier, Stacey Cook, Marion Rolland, Dominique Gisin, Tina Maze, Viktoria Rebensburg, Fabienne Suter (infortunata), Elena Fanchini, Andrea Fiaschbacher, Lara Gut, Anna Fenninger, Nadja Kamer, Hanna Schnarf, Marusa Ferk, Fraenzi Aufdenblatter, Laurenne Ross, Aurelie Revillet, Alice Mckenni, Leanne Smith e Lucia Recchia. (continua)
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21/02/2012
] - City Event Mosca: il tabellone
(da fisi.org) Sono stati stabiliti gli accoppiamenti del City Event di Mosca che parte alle ore 15.45 italiane allo "Luzhniki Sport Complexe", posto di fronte allo stadio del calcio. La formula è quella del tabellone in stile tennistico, con un'eliminazione diretta a cominciare dagli ottavi di finale basata sulle due manches a percorso invertito. In caso di uscita di pista in una manche, a ciascun atleta verrà assegnato d'ufficio un ritardo di 0"50. In palio punti per la classifica di Coppa del Mondo come in una normale competizione. Sul tracciato della lunghezza totale di 156 metri e situato ad un'altezza di 56 metri, verranno sistemate porte da gigante distanti 10 metri una dall'altra, da affrontare con sci da slalom.Cinque gli azzurri presenti: in campo maschile Christof Innerhofer affronta Alexis Pinturault, Stefano Gross ha Romed Baumann, mentre Cristian Deville sarà impegnato contro Andre Myhrer. Fra le donne compito improbo per Federica Brignone contro Maria Riesch-Hoefl e per Daniela Merighetti contro Julia Mancuso. TABELLONE MASCHILE1. Marcel Hirscher AUT - 16. Alexander Koroshilov RUS (wild card)8. Christof Innerhofer ITA - 9. Alexis Pinturault FRA5. Ted Ligety USA - 12. Mario Matt AUT4. Romed Baumann AUT - 13. Stefano Gross ITA3. Aksel Lund Svindal NOR - 14. Steve Missilier FRA6. Adrien Theaux FRA - 11. Felix Neureuther GER7. Andre Myhrer SWE - 10. Cristian Deville ITA2. Beat Feuz SUI - 15. Philipp Schoerghofer AUTTABELLONE FEMMINILE1. Lindsey Vonn USA - 16. Anna Sorokina RUS (wild card)8. Victoria Rebensburg GER - 9. Kathrin Zettel AUT5. Julia Mancuso USA - 12. Daniela Merighetti ITA4. Elisabeth Goergl AUT - 13. Nicole Hosp AUT3. Tina Maze SLO - 14. Anja Paerson SWE6. Anna Fenninger AUT - 11. Michaela Kirchgasser AUT7. Marlies Schild AUT - 10. Tessa Worley FRA2. Maria Hoefl-Riesch GER - 15. Federica Brignone ITA (continua)
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19/02/2012
] - I convocati per il City Event di Mosca
La FIS ha comunicato la lista ufficiali dei qualificati al City Event di Mosca in programma martedì prossimo alle 15.45, un parallelo con porto da gigante distanti 10 metri. Cinque gli azzurri convocati: Christof Innerhofer, Cristian Deville e Stefano Gross per gli uomini, Dada Merighetti e Federica Brignone per le donne. Ecco l'elenco completo.Uomini: 1. Marcel Hirscher (AUT) 2. Beat Feuz (SUI) 3. Aksel Lund Svindal (NOR) 4. Romed Baumann (AUT) 5. Ted Ligety (USA) 6. Adrien Theaux (FRA) 7. Andre Myhrer (SWE) 8. Christof Innerhofer (ITA) 9. Alexis Pinturault (FRA) 10. Cristian Deville (ITA) 11. Felix Neureuther (GER) 12. Mario Matt (AUT) 13. Stefano Gross (ITA) 14. Steve Missilier (FRA) 15. Philipp Schoerghofer (AUT)16. Alexander Koroshilov (RUS)(wild card)Donne: 1. Lindsey Vonn (USA) 2. Maria Hoefl-Riesch (GER) 3. Tina Maze (SLO) 4. Elisabeth Goergl (AUT) 5. Julia Mancuso (USA) 6. Anna Fenninger (AUT) 7. Marlies Schild (AUT) 8. Victoria Rebensburg (GER) 9. Kathrin Zettel (AUT) 10. Tessa Worley (FRA) 11. Michaela Kirchgasser (AUT) 12. Daniela Merighetti (ITA) 13. Nicole Hosp (AUT) 14. Anja Paerson (SWE) 15. Federica Brignone (ITA) 16. Anna Sorokina (RUS)(wild card) (continua)
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17/02/2012
] - Vonn la più veloce in terza prova discesa a Sochi
Dopo il secondo tempo nella prima prova di mercoledì, Lindsey Vonn è stata oggi la più veloce nella terza prova cronometrata valida per la discesa libera sulla pista olimpica del 2014 a Sochi. Sulla Rosa Khutor la statunitense ha fermato il cronometro sul tempo di 1.49.21, precedendo di 1.27 la slovena Tina Maze, e di 1.49 l'austriaca Elisabeth Goergl. Tra le top10 di questa ultima prova cronometrata - ieri la seconda prova era stata cancellata a causa di una nevicata - troviamo nell'ordine Marion Pellisier, Lotte Smiseth Sejersted, Carolina Ruiz Castillo, Viktoria Rebensburg, Tina Weirather, Marrion Rolland e Maria Hoefl-Riesch. Attardate quest'oggi le azzurre, dopo che mercoledì - nella prima prova - Johanna Schnarf aveva fatto segnare il miglior tempo. Quest'oggi la migliore delle azzurre è risultata Lucia Recchia, 14/a a +2.70, quindi Elena Fanchini (17/a a +2.95), Verena Stuffer (18/a a +3.02), Camilla Borsotti (21/a), Johanna Schnarf (25/a), Elena Curtoni (33/a), Federica Marsaglia (52/a), Federica Brignone (64/a) e Dada Merighetti (65/a) (salto di porta e stop&go per Federica e Dada). In molte hanno saltato una porta particolarmente insidiosa, Lara Gut ha cercato di rientrare, subendo un contraccolpo al braccio e alla spalla tanto da arrivare al traguardo visibilmente dolorante, tenendosi la spalla. Non dovrebbe essere niente di grave per la ticinese: ghiaccio e antidolorifici. Domani l'appuntamento è con la discesa libera femminile in programma alle ore 10 (in Italia). (continua)
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15/02/2012
] - Schnarf per un centesimo su Vonn in prova a Sochi
Esordio sulle nevi olimpiche di Sochi anche per il circo rosa. Prima giornata di prove cronometrate sulla Rosa Peak in vista della discesa libera femminile in programma sabato che si tingono d'azzurro anche se predominavano le nuvole, temperature miti e forte vento. La più veloce è stata la nostra Hanna Schnarf: per un solo centesimo ha fatto meglio della leader generale di coppa Lindsey Vonn. La finanziera di Valdaora - pettorale 1 - ha concluso, percorrendo i 2.713 metri del tracciato caucasico, con il tempo di 1.49.78, un solo centesimo meglio della Vonn e di 5 centesimi rispetto a chi è partito subito dopo di lei, la norvegese Lotte Sejersted. Dopo i primi pettorali i giudici di gara hanno indicato alle atlete di rallentare prima del salto nel tratto finale, a causa del vento, ecco perchè quasi tutte le atlete accusano pesanti distacchi dalle prime. Pur avendo visto la bandiera gialla Lindsey Vonn ha deciso di non alzarsi e tirare al massimo: "non mi sono fermata, gli allenatori dicono di fermarsi se senti vento. Io l'ho sentito, ma non mi sono fermata. Non è stata una manche perfetta, ma essendo la prima prova sono soddisfatta. La pista è davvero difficile, ma mi piace molto."Quarto tempo per la tedesca Veronique Hronek, staccata di oltre un secondo e mezzo (+1.85), precede nell'ordine la francese Marchand-Arvier, poi la tedesca Rebensburg a pari tempo con Elisabeth Goergl, quindi l'austriaca Nicole Hosp, la francese Pellissier, la svedese Kling, e undicesima Elena Curtoni (+3.22). La nostra Dada Merighetti è 14/a (+3.56), davanti ad Anna Fenninger (15/a) e Maria Riesch (16/a). Le altre azzurre più attardate: 24/a Elena Fanchini (+4.63), 25/a Verena Stuffer (+4.64), 26/a Francesca Marsaglia, 37/a Lucia Recchia, 41/a Camilla Borsotti. Domani seconda prova cronometrata (inizio ore 12 locali, le 9 in Italia). (continua)
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15/02/2012
] - Luce verde per il parallelo di Mosca
Il 21 febbraio prossimo Mosca ospiterà il primo e unico parallelo della stagione, dopo l'annullamento di quello programmato a Monaco. Il FIS Race Director Hans Pieren ha eseguito il controllo neve ufficiale domenica, confermando che tutto è pronto per ospitare la gara sulla rampa costruita nel Luzhniki Olympic Complex. La gara prenderà il via alle 18.45 locali (15:45 in Italia) per non sovrapporsi con il match di Champions League tra CSKA Mosca e Real Madrid. Come previsto dal regolamento questa gara, organizzata per la prima volta nel 2009 a scopo promozionale, assegnerà anche punti pesanti per la classifica generale di Coppa; sono invitati a partecipare i primi 15 atleti della classifica generale WCSL, oltre ad una wild card (maschile e femminile) per un atleta russo. Ecco al momento gli atleti qualificati: Ivica Kostelic, Didier Cuche, Beat Feuz, Aksel Lund Svindal, Marcel Hirscher, Romed Baumann, Ted Ligety, Hannes Reichelt, Bode Miller, Klaus Kroell, Benni Raich, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Adrien Theaux, Christof Innerhofer. I primi tra i non qualificati: Erik Guay, Andre Myhrer, Alexis Pinturault e Cristian Deville. Nutrita, come si può notare, la pattuglia dei velocisti. Per le ragazze sono qualificate: Lindsey Vonn, Tina Maze, Maria Riesch, Lizi Goergl, Julia Mancuso, Anna Fenninger, Marlies Schild, Viktoria Rebensburg, Kathrin Zettel, Tessa Worley, Tanja Poutiainen, Lara Gut, Michaela Kirchgasser. Poichè Fabienne Suter, Maria Pietilae e Dominique Gisin sono infortunate sono invitate anche Tina Weirather e Andrea Fischbacher. Dada Merighetti è la prima delle escluse, seguono Anja Paerson, Nicole Hosp, Manu Moelgg e Federica Brignone. (continua)
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12/02/2012
] - A Soldeu vittoria in gigante di Worley; Moelgg 4/a
La francese Tessa Worley conquista la settima vittoria in carriera nel gigante di Soldeu, la seconda stagionale dopo il sigillo di Kranjska Gora. Fin dalla prima manche, chiusa con il miglior tempo, Tessa ha saputo interpretare al meglio il difficile tracciato andorrano, ricco di cambi di ritmo e asperità. Tessa approfitta del passaggio a vuoto della tedesca Rebensburg (fuori nelle prime porte della prima manche) per salire al primo posto della classifica di specialità, che ora guida con 310 punti, 20 in più della tedesca. C'è un filo di rammarico per le azzurre, dopo il risultato della prima manche: Manu Moelgg scala dal 2/o al 4/o posto perdendo 7 decimi nella parte iniziale. La marebbana ha sciato bene ma forse con troppa pressione addosso, non è stata fluida come nella prima frazione e ha tenuto un po' troppo. Il podio sfiorato (+0.99 dalla Worley, +0.24 dalla Riesch terza) le permette però di rientrare nelle top15 della specialità e considerando i guai fisici che ha passato nelle ultime settimane può essere soddisfatta del risultato finale. Peccato anche per Denise Karbon e Sabrina Fanchini: dopo un'ottima prima manche chiusa nelle top10 entrambe escono nella seconda, la bresciana si inclina troppo e tocca il pendio con lo scarpone a metà tracciato; la fatina di Castelrotto è 8/a all'ultimo intermedio ma esce alla terzultima porta, in visibile ritardo di linea. Scivola indietro anche Federica Brignone, che sbaglia più o meno nello stesso punto della Karbon e chiude con il 13/o tempo complessivo, ma il 23/o della seconda frazione. Recupera posizioni invece Irene Curtoni, fino al 12/o posto. Nelle top30 anche Giulia Gianesini 15/a, Lisa Agerer 18/a, senza dimenticare che Elena Curtoni e Nadia Fanchini avevano chiuso la prima manche appena fuori dalle 30. In ottica Coppa del Mondo Lindsey Vonn limita i danni, perde un po' di terreno nei confronti di Maze (2/a) e Riesch (3/a) ma l'8/o tempo può soddisfarla, dopo le uscite in superg e slalom; l'americana guida la ... (continua)
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02/02/2012
] - Marchand-Arvier guida prima prova a Garmisch
E' la francese Marie Marchand-Arvier la più veloce nella prima prova cronometrata valida per la discesa libera di coppa del mondo femminile in programma sabato a Garmisch-Partenkirchen. La velocista francese ha chiuso con il tempo di 1.47.85, precedendo di 21 centesimi la statunitense Lindsey Vonn e di 68 centesimi la nostra Daniela Merighetti. Quarto tempo per l'austriaca Elisabeth Goergl (+0.93) davanti all'azzurra Johanna Schnarf (+1.19) e alla padrona di casa Maria Riesch (+1.33). Nelle top10 anche Cook, Rolland, Rebensburg e Sejersted. Più attardate Elena Fanchini – 17/o tempo – staccata di +2.52 , Camilla Borsotti (22/a), Lucia Recchia (25/a), Elena Curtoni (29/a), Agerer (32/a). Oltre la 35 posizione Stuffer, Marsaglia, Cirpiani. Prova iniziata con circa 30 minuti di ritardo a causa della scarsa visibilità per nuvole basse nella parte alta della Kandahar: basse anche le temperature (-11 gradi all'arrivo). Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata, quindi sabato la discesa libera e domenica il super-g. (continua)
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25/01/2012
] - Rebensburg salta tappa St. Moritz
La campionessa olimpica di gigante Viktoria Rebensburg - come annunciato dalla federsci tedesca - ha deciso di staccare la spina per una tappa di coppa del mondo. La tedesca non fa parte, infatti, della scarna pattuglia di atlete tedesche (Riesch, Hronek e Lena Duerr) impegnate questo fine settimana nella tappa sulle nevi elvetiche, dove sono previste due super-combinate ed una discesa libera. La Rebensburg sfrutterà questa pausa per allenarsi solo in gigante, specialità nella quale nutre buone possibilità di aggiudicarsi la coppetta di cristallo. Attualmente la tedesca guida la classifica di gigante con 290 punti, precedendo l'austriaca Anna Fenninger (220). Tornerà quasi sicuramente in pista in occasione della tappa casalinga di Garmisch-Partenkirchen (4-5 febbraio). (continua)
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21/01/2012
] - Riecco la Worley! Fede Brignone ottima seconda
Dopo aver digiunato per l'intero 2011, Tessa Worley è tornata sul trono del gigante e per farlo ha scelto una delle piste più classiche del Circo Bianco, anche se solo di rado visitata dalle ragazze, come la Podkoren di Kranjska Gora. Ed alle spalle della ventiduenne francese spunta Federica Brignone che invece si conferma sul podio: aveva salutato l'anno passato dal secondo gradino di Lienz, inizia il 2012 dalla stessa altezza, a 55 centesimi dalla transalpina.A completare il podio, tre decimi più indietro, ecco Viktoria Rebensburg: ancora una volta è la nouvelle vague del gigante ad ipotecare il podio, segno di un cambio generazionale sempre più concreto (almeno tra le porte larghe) in una specialità ormai rivolta apertamente al futuro.Tre giovani protagoniste (come a Lienz, fanno 65 anni in tre; in Tirolo c'era la Fenninger, oggi la Rebensburg) piuttosto diverse tra loro. Tessa Worley è - se ci è concesso - la trasposizione moderna della perfetta gigantista classica: tecnicamente ineccepibile, linee da scuola, stabilità eccellente anche sul fondo piuttosto duro della pista slovena. Fede è l'intuito, è la sensibilità, l'originalità, l'estrosità: linee più morbide, mai estremizzate nell'acuto ma piuttosto sfogate verso l'esterno nell'intento di non perdere nemmeno un briciolo di velocità. Vicky Rebensburg è l'ideale mix di tutto cioè: potenza teutonica, precisione bavarese e maturità da veterana. Un terzetto che lascia dunque a terra ad applaudire le tre prime donne del circo rosa: nell'ordine Lindsey Vonn (+0.92), Maria Riesch (+1.20) e la padrona di casa Tina Maze (+1.25) con l'americana che allunga ancora e si riporta ad oltre 300 punti di margine sulla slovena rabbuiata dopo il nono tempo di metà gara e parzialmente risollevata nel primo pomeriggio. Sulla nobile Podkoren matura quindi il quarto podio nella carriera di Coppa del Mondo di Fede Brignone; per la terza volta seconda (la quarta se si prende in considerazione anche l'argento di Garmisch) e ad ... (continua)
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28/12/2011
] - Brignone: "Non era facile dopo due cadute..."
Forse è stato un sospiro di sollievo, forse una ripartenza. Sicuramente è stato un nuovo acuto di Federica Brignone, seconda a Garmisch, seconda oggi a Lienz.
"Ma prima o poi riesco a vincere anche io..." sbotta, Fede. "Mamma mia che nervoso all'arrivo nel vedermi dietro alla Fenninger. Mi sono inca...ta di brutto: mi scoccia non "vedere verde" quando sono al traguardo (sul tabellone dei tempi in verde vengono evidenziati i migliori riferimenti crono, ndr) e lì per lì mi sono fatta prendere dalla rabbia. Poi i tecnici mi dicevano che andava bene così e le altre sono finite tutte dietro: seconda, va bene. Dalla Fenninger c'era da aspettarsela una gara del genere: sesta a Solden, quarta ad Aspen, oggi è stata davvero brava, anche se quella con una marcia in più in gigante è la Rebensburg, mi ha sorpreso vederla solo quarta."
E Federica, come sta?
"Fisicamente molto bene, mi manca ancora il giusto assetto sugli sci: sento che devo ancora trovare la condizione di sciata migliore, devo sistemare qualche dettaglio ma sicuramente sto bene, anche se oggi nella prima manche in un paio di punti non ho attaccato nella maniera migliore, diciamo che ho avuto un po' di rispetto per la pista. Poi nella seconda la difficoltà è stata dettata dalla visibilità: tutto all'ombra, si vedeva davvero poco".
E così dopo le due uscite di Solden e Aspen è arrivato l'acuto tanto atteso...
"Non era facile, approcciarsi alla gara dopo le due uscite. Nelle ultime due manche che ho disputato sono sempre caduta e forse è dovuto anche a questo quel pizzico di rispetto di cui dicevo prima. Negli ultimi giorni mi sono sentita sempre meglio in allenamento, il cronometro mi dava sempre ragione anche se poi le sensazioni non erano ottimali. Però anche oggi in gara riesco sempre a mantenere gli sci per terra, anche se da fuori non do l'idea di attaccare a tutta, forse perchè non distruggo i pali come qualche mia collega!"
E domani tocca allo slalom...
"Ecco, tra i ... (continua)
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28/12/2011
] - Fenninger regina, Brignone seconda!!
Non poteva essere che la pista di Lienz ad interrompere il digiuni di podi dell'Italsci in gonnella: nel gigante tirolese Federica Brignone sale sul secondo gradino, preceduta solamente da una scintillante Anna Fenninger e seguita dalla fracesina Tessa Worley. Un podio di giovani (classi 89, 90 e 89 in rigoroso ordine di piazzamento) ma soprattutto un podio di grande talento che esalta l'esile fisico della graziosa Fenninger, la sensibilità degli sci e la capacità di inseguire la velocità ovunque di Fede Brignone e la grinta della Worley che dopo una prima manche non alla sua altezza ha anche accarezzato il sogno di vittoria.
Ma contro una Fenninger così non c'era nulla da fare: sta crescendo, la salisburghese. Stagione dopo stagione, settimana dopo settimana: lei ne è consapevole, sa di essere prossima a rivivere quelle sensazioni che ha vissuto qualche anno fa, quando dominava in lungo e in largo nel circuito continentale. Nel frattempo ha maturato la giusta pazienza e soprattutto è maturata, tanto da essere ormai una presenza costante ai vertici della classifica, anche in gigante: sesta a Solden, quarta ad Aspen, imprendibile oggi. Se non è una crescita questa...
E così la ventiduenne biancorossa può già vantare podi in tre discipline, mantenendo fedelmente le promesse ed il percorso verso il ruolo di possibile donna del futuro dello sci. Il carisma non le manca, i modi sono quelli della "fidanzatina d'Austria", il talento, bè... i risultati parlano.
Due decimi alle sue spalle ecco l'esuberante Fede Brignone che riparte dal secondo posto, proprio come a Garmisch. Quarta a metà gara, la carabiniera ventunenne ha sfoderato una seconda discesa delle sue: linee magari un po' più ampie della concorrenza, qualche arretramento iniziale, ma tanta velocità, quella necessaria per provare a tenere il passo della Fenninger, senza comunque evitare il sorpasso. Ma questo piazzamento vale quanto una vittoria, per Federica che necessitava dopo le delusioni di ... (continua)
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28/12/2011
] - Kathrin Hoelzl torna in pista
Dopo circa 10 mesi di stop, l'ex campionessa mondiale di gigante Kathrin Hoelzl è tornata in gara oggi a Lienz, anticipando i tempi previsti che avrebbero dovuto rivederla al cancelletto solo nel 2012.
"Abbiamo lasciato decidere a lei - dicono i tecnici tedeschi - non voleva tornare senza essere competitiva, ha pensato di provarci già a Lienz ed è andata piuttosto bene. In fondo due anni fa è stata lei a vincere su questa pista ed evidentemente le porta bene".
La ventisettenne tedesca ha chiuso la prima frazione in 21ima piazza con un ritardo di 1.28 dalla compagna di colori Viktoria Rebensburg: lo stop deciso durante i mondiali di Garmisch è dipeso da pesanti problemi di metabolismo, retaggio di una precedente infiammazione miocardica non perfettamente assorbita. Ora che la Hoelzl è tornata in pista, il BunderTeam torna all'inseguimento della piena leadership tra le porte larghe. (continua)
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28/12/2011
] - Rebensburg davanti, Brignone quarta
Solo un centesimo a separare la favorita Viktoria Rebensburg e la sorprendente tirolese Stefanie Koehle nella prima manche del gigante di Lienz che vede la stiriana Lizi Goergl al terzo posto provvisorio staccata dalla bavarese di soli 11 centesimi, seguita a ruota da Federica Brignone, +0.16.
Alle spalle della carabiniera ventunenne trovano spazio Julia Mancuso e Anna Fenninger con Denise Karbon 11ima dopo un promettente avvio ma poi via via arresasi al dolore al ginocchio infortunato lunedì in allenamento; molto bene Sabrina Fanchini, 23ina, più in difficoltà Manu Moelgg debilitata dalle coliche
delle scorse ore, ed Irene Curtoni e Lisa Agerer, rispettivamente 28ima, 29ima e 30ima e quindi quanto meno nella possibilità di sfruttare un buon pettorale nella seconda frazione. Nulla da fare invece per Nicole Gius, Elena Curtoni, Giulia Gianesini e la debuttante Sofia Goggia.
Seconda manche alle 13.30. (continua)
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20/12/2011
] - Il circo bianco non si ferma e guarda a Monaco
Il circo bianco non si ferma ed alla vigilia delle feste natalizie propone altre
due prove in quel di Flachau, il paese natale di Hermann “Herminator” Maier. La
località salisburghese si appresta ad ospitare due slalom speciali in notturna –
donne e uomini – oggi martedì 20 e domani 21 dicembre, recupero di quelli
inizialmente in calendario in quel di Levi e cancellati per assenza di neve. Il
via delle due manche per entrambi gli slalom sono in programma per le ore 15.30
e le 18.30. Quindi tre giorni a casa per le feste di Natale e di nuovo via:
donne in quel di Lienz, nel Tirolo dell'est per uno slalom gigante il 28
dicembre ed uno slalom speciale il giorno successivo. Gli uomini saranno,
invece, impegnati a Bormio con la tradizionale discesa libera in calendario il
29 dicembre. Il tour de force non è destinato ad interrompersi, perché, alcuni
dei big del circo bianco il capodanno si festeggerà in quel di Monaco di Baviera
dove – il 1 gennaio - per il secondo anno consecutivo si disputerà uno slalom
gigante parallelo nella zona dello stadio olimpico che assegnerà punti per la
graduatoria di coppa del mondo. Quest'anno oltre a quello di Monaco, la Fis ha
inserito una seconda prova prevista a metà febbraio a Mosca, per promuovere lo
sci nel paese che nel 2014, a Sochi, ospiterà per la prima volta una rassegna
olimpica degli sport invernali. Per questo evento la Fis ha già stilato una
lista di nomi, scaturita dalla graduatoria generale finale dello scorso anno (la
lista definitiva sarà comunicata, invece, subito dopo le tappe di Lienz e
Bormio). In campo maschile tra i 16 nomi selezionati troviamo solo un italiano
Christof Innerhofer, mentre in quello femminile nessuna azzurra risulta presente
tra le qualificate. Daniela Merighetti, lo scorso anno tra le protagoniste della
prova, attualmente si trova in lista d'attesa in 20/a piazza. Entro il 30
dicembre le squadre dovranno confermare i nominativi degli atleti che ... (continua)
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14/12/2011
] - Tedesche e Austriache per Courchevel
Torna il Circo Rosa in Europa con due gare nella savoiarda Courchevel. Il coach teutonico ha convocato per il gigante di sabato 17: Lena Duerr, Maria Hoefl-Riesch, Veronique Hronek, Viktoria Rebensburg, Veronika Staber, Barbara Wirth. E per lo slalom di domenica 18: Fanny Chmelar, Lena Duerr, Katharina Duerr, Christina Geiger, Maria Hoefl-Riesch, Nina Perner, Veronika Staber, Barbara Wirth.
Comunicate anche le convocazioni in casa Austria. In gigante correranno Eva-Maria Brem, Jessica Depauli, Anna Fenninger, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Marlies Schild e Kathrin Zettel. In slalom: Eva-Maria Brem, Alexandra Daum, Jessica Depauli, Michaela Kirchgasser, Nicole Hosp, Bernadette Schild, Marlies Schild, Carmen Thalmann, Kathrin Zettel.
(continua)
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02/12/2011
] - Ultime prove: guidano Gisin e Reichelt
Ancora una giornata di prove per velociste e velocisti impegnati rispettivamente a Lake Louise e a Beaver Creek. Sulla Mens Olympic non c'era lo stesso sole di ieri e una luce piatta ha causato qualche problema alle atlete, e il tracciato è stato di oltre un secondo più veloce. Miglior tempo per la svizzera Dominique Gisin, che a Lake Louise può vantare un 3/o, un 5/o e un 6/o posto nelle ultime tre stagioni. Alle sue spalle la favorita n.1 Lindsey Vonn, staccata di soli 19 centesimi, e terzo tempo per la più veloce di ieri, Marianne Abderhalden. Le tre staccano di mezzo secondo Andrea Fischbacher, poi Viktoria Rebensburg, Marion Rollan e Dada Merighetti, ieri 2/a. Ecco la bresciana: "anche oggi sono soddisfatta della mia discesa, ho avuto buonissime sensazioni. Agli ultimi due intermedi mi sono alzata per risparmiare forze ed energie fisiche in vista delle gare. La neve si sta velocizzando e questo mi fa piacere in vista delle gare". Conferma il buon momento anche Lucia Recchia, oggi 9/a e seconda delle azzurre. Poi Hanna Schnarf 12/a ed Elena Fanchini 20/a:"oggi ero molto veloce nella parte iniziale della pista; purtroppo ho commesso due errori prima del salto che mi hanno fatto perdere posizioni. In gara sarà però un’altra storia, sono in forma e sento di poter fare molto bene." Francesca Marsaglia 25/a, Verena Stuffer 30/a, Elena Curtoni 31/a, Camilla Borsotti 48/a. Lizi Goergl non ha chiuso la prova per la perdita di uno sci: è finita nelle reti, riportando una botta al pollice.
Domani al via la prima libera femminile stagionale alle 20.30 ora italiana.
Ieri abbiamo scritto di quanto fosse buono lo stato di forma di Hannes Reichelt che oggi si è candidato per un posto tra i primissimi con il miglior tempo sulla Birds of Prey. Reichelt è il primo di un terzetto di austriaci decisi a non far rimpiangere troppo il ritirato Walchhofer e a rispondere alla doppietta svizzera (Cuche, Feuz) di Lake Louise; così alle spalle di Hannes ci sono Matthias Mayer, ... (continua)
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29/11/2011
] - Lindsey Vonn subito velocissima a Lake Louise
Si apre con la prima prova cronometrata sulla Mens Olympic di Lake Louise la stagione della velocità femminile. A dispetto dei problemi fisici (schiena) e personali (divorzio) Lindsey Vonn ha subito staccato il miglior tempo, unica a scendere sotto l'1:55, rifilando 1.67 secondi alla tedesca Viktoria Rebensburg. Lindsey ha dominato le ultime 4 stagioni della disciplina regina dello sci, ed è chiaro che la sua rincorso ad uno storico filotto di 5 coppette di specialità consecutive è già iniziata. Non deve sorprendere il secondo tempo della tedesca Rebensburg: oltre ad essere in eccellente forma, e motivata dalla vittoria di domenica, Viktoria ha già dimostrato di saper far correre gli sci, finendo due volte nelle top10 negli ultimi 24 mesi. Terzo tempo per Lizi Goergl, quarto per una sorprendente Alexandra Coletti, pettorale 51 (forse tagliando una porta). Incoraggiante il quinto tempo di Elena Fanchini, prima tra le azzurre, così come il sesto tempo di Lucia Recchia. Le altre azzurre: Hanna Schnarf 10/a, Dada Merighetti 22/a, Elena Curtoni 27/a, Camilla Borsotti 38/a, Francesca Marsaglia 42/a, Verena Stuffer 45/a. Ottimo 29/o tempo di una rabbiosa Nicole Hosp, partita terzultima, dopo essere uscita di pista a Soelden e ad Aspen; i suoi ultimi punti nella disciplina risalgono a 3 anni fa. Lara Gut chiude 53/a. (continua)
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26/11/2011
] - Rebensburg, Viktoria ad Aspen. Karbon sesta
L'errore nella prima manche non doveva trarre in inganno. La più forte oggi ad Aspen era Viktoria Rebensburg e la seconda frazione l'ha certificato: i 93 centesimi di ritardo che la bavarese pativa a metà gara ai danni della leader Lizi Goergl sono stati spianati con una seconda discesa rasente la perfezione, che ha fatto scalare la stiriana sul gradino di destra del podio mentre sul più basso saliva Julia Mancuso. Un terzo posto che dopo la prima manche apparteneva ad una pimpante Denise Karbon, pronta a ribadire i concetti espressi un mese fa prima dell'uscita precoce sul Rettenbach: ovvero di essere ormai prossima a ritrovare la leggerezza e la precisione che a cavallo del 2008 le regalarono cinque vittorie in serie tra le porte larghe.
Oggi è mancato qualcosa nella seconda manche, quel qualcosa che ha fatto la differenza tra un posto sul podio e la sesta piazza finale, separata dalle posizioni che contano dalle altre due giovani terribili, Anna Fenninger e Lara Gut, entrambe alla migliore prestazione nei giganti di Coppa. Costante, precisa e concreta l'austriaca, strabordante nella prima frazione la ticinese, più compassata nella seconda; ma per entrambe - così come per la Rebensburg - ogni gara che passa il futuro è sempre più vicino.
Sesta la Karbon, si diceva: dopo le delusioni dell'apertura è un risultato importante che va a fare il paio con l'ottima prestazione generale della formazione di Stefano Costazza, tracciatore della seconda discesa. E forse non è un caso se il secondo tempo di frazione (alle spalle della Rebensburg) sia stato stabilito da Ieie Curtoni, lesta a risalire dalla 28ima alla 16ima piazza, seguita da vicino dalla tirolese d'Italia Lisa Agerer, 17ima. Poco dietro si trova una Manuela Moelgg visibilmente limitata dai soliti problemi alla schiena (19ima) e Nicole Gius (20ima), mentre Giulia Gianesini ha chiuso 23ima. All'appello della seconda manche è mancata dunque la sola Federica Brignone, scivolata nel cuore della prima manche ... (continua)
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26/11/2011
] - Ad Aspen guida Lizi Goergl, poi Gut e Karbon
Con Federica Brignone uscita a due terzi di gara, la prima manche del gigante femminile di Aspen vede primeggiare la stiriana Lizi Goergl, migliore interprete di un tracciato da decifrare, tra i tanti cambi di pendenza e cambi di direzione che caratterizzano la pista statunitense. A conti fatti sono 59 i centesimi di vantaggio dell'austriaca su una reattivissima Lara Gut, capace di rimediare ad un errore di linea nella parte iniziale per poi mettere in scena un prodigio di agilità e potenza per affrontare con il coltello tra i denti la pista del Colorado. Ad occupare la terza piazza del podio provvisorio, ecco Denise Karbon: i segnali lanciati nella prima frazione di Solden hanno trovato conferma nella manche di Aspen ed ora la trentunenne finanziera di Castelrotto è lì, a 69 centesimi dalla Goergl.
Quarto posto per una Julia Mancuso (+0.91) che conferma di apprezzare notevolmente la neve nordamericana, la stessa che ha tradito l'attesa francesina Tessa Worley, scivolata poco dopo il secondo intermedio ed imitata dalla compagna di colori Anemone Marmottan. Al quinto posto spunta la bavarese Viktoria Rebensburg, autrice di un grave errore sul ripido iniziale ma compensato da una seconda parte di manche da primato: suoi i migliori riferimenti nei secondi due terzi di tracciato; e non si esclude che i 93 centesimi di ritardo dalla Goergl possano più tardi essere spianati nella seconda prova, disegnata dal tecnico fassano Stefano Costazza.
Segnali di ripresa da Tina Maze, sesta dopo l'abulica prova di Solden; alle sue spalle si affaccia un'ottima Anna Fenninger che precede la tedeschina Lena Duerr, la graziosa tirolese Stefanie Koehle, Tanja Puotiainen e Maria Riesch, nona a metà gara. Ritorna in carreggiata invece Lindsey Vonn: dopo la storica vittoria sul Rettenbach la statunitense si trova in difficoltà su un pendio completamente diverso e soprattutto privo del miracoloso (dal suo punto di vista) pianoro finale.
Quindicesimo tempo per Manuela ... (continua)
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25/11/2011
] - Antidoping per Gut, Riesch e Rebensburg
Lunedì mattina scorso, alle 7.30, Lara Gut ha ricevuto la visita a sorpresa dell'antidoping (sangue e urine).Nella stessa mattina visita anche per Maria Riesch e due giorni prima per Vicky Rebensburg (continua)
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24/11/2011
] - Maria Riesch:"non vedo l'ora di gareggiare!"
Sette sono i pettorali disponibili per le gigantiste tedesche, nove per le slalomiste: un contingente importante che il coach responsabile Tom Stauffer vuole sfruttare al meglio. Partendo da Viktoria Rebensburg, seconda a Soelden e data in eccellente forma:"anche se l'anno scorso qui ad Aspen la vittoria mi è sfuggita per un centesimo ho un ottimo ricordo. Guidavo il gruppo dopo la prima manche ma nella seconda ho voluto strafare perdendo tutto il vantaggio. Secondo me questo pendio è uno dei più difficili. Al di la del risultato voglio fare una bella prova, cercherò la perfezione in entrambe le manche." Al suo fianco alla ricerca del podio c'è certamente Maria Riesch: "mi sono allenata bene. Sfortunatamente per ragione personali non è presente il mio skiman Stefan, che però tornerà per Lake Louise. Non vedo l'ora di cominciare queste gare e di lasciarmi alle spalle la gara di Soelden". Oltre alle due campionesse in gigante prenderanno il via Lena Duerr, Simona Hoesl, Veronique Hronek, Veronika Staber e Barbara Wirth in gigante. In slalom saranno al cancelletto Fanny Chmelar, Lena Duerr, Katharina Duerr, Christina Geiger, Maria Riesch-Hoefl, Simona Hoesl, Nina Perner, Veronika Staber e Barbara Wirth.
Passando alla compagine maschile i velocisti hanno solo tre posti disponibili per le gara di Lake Louise: Stephan Keppler e Tobias Stechert hanno il posto assicurato, mentre il terzo pettorale sarà deciso tramite qualificazione interna, in base al risultato delle prove, tra Andreas Sander e Joseph Ferstl. In superg è sicuro Keppler, mentre il secondo pettorale disponibile sarà deciso dai coach in base ai risultati delle prove e della discesa. L'obiettivo della squadra teutonica è proprio quello di fare risultato per poter avere più posti di partenza disponibili, specie in superg. Raffreddore a parte Keppler è fiducioso di poter fare un buon avvio di stagione. Proprio a Lake Louise ha conquistato, nel 2006, il suo primo risultato nei top10 in Coppa del Mondo, anche se ... (continua)
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22/10/2011
] - La Coppa 2012 è già sotto il segno della Vonn
Quintetto completato: con la vittoria di oggi Lindsey Vonn entra nel ristretto novero delle atlete capaci di vincere in tutte le discipline. Dopo aver messo 41 bandierine tra slalom, superg, discesa e combinata l'americana ha completato il quadro salendo per la prima volta sul gradino più alto delle specialità che meno le era amica. Finora. E non è un caso che il suo secondo miglior risultato in questa specialità sia arrivato nel finale della scorsa stagione. Chi può fermarla ora? Ci ha provato Viktoria Rebensburg, vincitrice un anno fa, che si è arresa per soli 4 centesimi. Avrebbe potuto farlo la nostra Federica Brignone, autrice di una prima manche di ottimo livello, ma purtroppo una placca all'inizio del muro le ha fatto perdere la centralità, Fede ha incrociato le punte, e si è ritrovata sbalzata a terra. Un peccato, ma la milanese ha dimostrato di esserci, eccome. Serena, determinata, ironica: "quando sono caduta ho pensato: uhmmm, che figuraccia!", per lei un bilancio agrodolce, la consapevolezza di esserci con le migliori, la delusione di aver sprecato una grande occasione. Il podio è completato dall'austriaca Lizi Goergl, che dimostra il suo stato di forma: mancava dal podio di gigante dal marzo 2009.
Facce scure per due attese protagoniste: Tina Maze e Maria Hoefl-Riesch. La prima ha compromesso la sua prova già nella prima frazione, chiusa al 20/o posto, la teutonica è scivolata dal 12/o al 24/o posto e si trova a dover già rincorrere la rivale Vonn.
Per le azzurre è stata una giornata no: le ragazze di Stefano Costazza non hanno saputo concretizzare nella seconda frazione quanto costruito nella prima. Abbiamo già detto della Brignone, ma è caduta anche Manu Moelgg che doveva difendere l'11/o tempo, e nella prima sono deragliate anche Denise Karbon e Lisa Agerer. Così la migliore delle nostre è Irene Curtoni, che avanza di 7 posizioni risalendo fino al 19/o tempo: "so che posso fare molto meglio e per questo non sono soddisfatta. Però è la prima ... (continua)
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22/10/2011
] - Solden: Fede Brignone guida la prima manche
C'è la zampata di Fede Brignone a marchiare la prima manche della stagione, tra le porte larghe del Rettenbach di Solden.
La ventunenne dei Carabinieri ha infatti staccato il miglior tempo nella prima frazione del gigante tirolese, lasciando a 44 centesimi la padrona di casa Lizi Goergl e a 56 la tedesca Viktoria Rebensburg con Lindsey Vonn a sorpresa inseritasi ai piedi del podio provvisorio, grazie ad un finale indiavolato che le ha consentito di rosicchiare decimi su decimi nel pianoro conclusivo alle leader della manche.
Sul muro invece non c'era stata storia: la figlia d'arte vice campionessa mondiale della specialità ha sciato a modo suo, lasciando correre gli sci come è impresso nel suo DNA senza inseguire a tutti i costi linee troppo dirette che hanno invece finito col penalizzare le terribili francesine, Worley in testa (sesta a 1,28).
Ma la condizione generalmente buona del gruppo di Stefano Costazza è confermato dall'undicesimo posto di Manuela Moelgg (+1,95) debilitata dai problemi alla schiena e dall'ottima impressione destata da Denise Karbon prima di inforcare con il braccio una porta in curva sinistrorsa e deragliare fortunatamente senza conseguenze fisiche. Un errore in cui che poco prima era incappata anche Tanja Poutiainen, usualmente a suo agio sui ghiacci del Rettenbach. Sorprende in negativo Tina Maze, solo ventesima ed in evidente ritardo di condizione ed in parte anche Kathrin Zettel, solo 12ima a braccetto con Maria Riesch. Sicuramente in crescita le svedesi, con la rediviva Maria Pietilae Holmner capace di inserirsi al quinto posto con il pettorale 17 imitata dalla connazionale Jessica Lindell Vikarby, settima con il 25, proprio davanti ad una buona Anna Fenninger, ottava e seguita da Julia Mancuso e Lara Gut.
Diciottesimo tempo momentaneo invece per Giulia Gianesini (+2,24) mentre Irene Curtoni sta facendo gli scongiuri per restare tra le trenta: al momento è 25ima; niente da fare invece per la sorella Elena, non ... (continua)
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20/10/2011
] - Solden, il rito si rinnova
Sì, ormai è un rito. Ancor più di una tradizione. Il ritrovarsi nel cuore dell'autunno sulle rive dell'Oetz è il primo segnale che la stagione calda è ormai finalmente alle spalle. Anche se le foglie sono un po' meno gialle del passato, in questo ottobre 2011; anche se la neve ha fatto capolino solo oggi alle medie quote, anche se fino a ieri si girava in maniche corte.
Certo, il Rettenbach è in grande forma, nonostante i dubbi delle scorse settimane ("Condizioni migliori di sempre", dicono gli addetti alla pista) e tutto sembra davvero pronto per riprendere i discorsi rimasti in sospeso a marzo.
Lindsey Vonn si aggira per Solden tirata come un violino e l'impressione è che davvero non voglia lasciare nulla al caso per vendicare "l'onta" subita l'anno passato dall' "amica" Maria Riesch (pardon, Maria Hoefl Riesch), onta si fa per dire, sia chiaro, ma è innegabile che ad arrivare un'altra volta seconda, la dolce Lindsey non ci pensa proprio. Vabbè, il gigante è l'esercizio meno amato da entrambe, ma poco cambia perché è da qui che si parte e ogni singolo punto potrebbe rappresentare la differenza a marzo, quando si tireranno le somme. Nel confronto diretto tra le due ventisettenni, ma non solo: Tina Maze nell'inverno passato ha fatto capire di essere cresciuta a sufficienza per intavolare discorsi di alto profilo o quanto meno per interpretare la terza incomoda, nell'attesa dell'ulteriore passo avanti delle giovani terribili, Lara Gut, Anna Fenninger, Viktoria Rebensburg e così via senza dimentica Julia Mancuso…
Non ci sarà Kathrin Hoelzl, alle prese con problemi non indifferenti che potrebbero tenerla lontana a lungo dal Circo Bianco, ci saranno le azzurre che possono guardare con ottimismo alla prima fatica stagionale: Fede Brignone, Manu Moelgg, Denise Karbon sono donne da podio, così come la Poutiainen che all'ombra del Wildspitze ha sempre trovato di che sorridere.
E domenica tocca agli uomini e lì il discorso in chiave azzurra è piuttosto diverso: ... (continua)
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16/10/2011
] - Viktoria Rebensburg guida la pattuglia tedesca
Chi sarà la donna da battere sabato sul Rettenbach? Per certi versi la risposta è scontata: Viktoria Rebensburg. La tedesca, che da ha compiuto 22 anni pochi giorni fa, è stata la più veloce nella passata stagione su questo pendio, conquistando la sua prima vittoria in Cdm e proseguendo con un secondo posto ad Aspen, un 10/o a St.Moritz, 9/a a Semmering e di nuovo vincitrice ad Arber-Zwiesel e a Splindleruv Mlyn. Un ruolino di marcia da vera campionessa, che l'ha portata a conquistare la Coppetta di specialità, finita in bacheca a fianco dello splendido oro olimpico di Vancouver, e dell'oro e dell'argento conquistati ai Mondiali Juniores nel 2008 e 2009. La favorita d'obbligo è quindi lei: si è allenata molto bene durante l'estate ed è data in grande forma. Con lei prenderà il via la compagna di squadra Maria Riesch-Hoefl che ha speso molte energie nel migliorare proprio tra i pali larghi; il terzo pettorale andrà a Lena Duerr. Infine a completare il team correranno le giovani Veronique Hronek, Barbara Wirth e Simona Hoesl. Sarà assente Kathrin Hoelzl, che sta lavorando per recuperare dall'infortunio ed inoltre è alle prese con un virus intestinale; Kathrin tornerà sugli sci settimana prossima e non parteciperà alla trasferta nordamericana, probabile ritorno a Courchevel o Lienz.
I quattro pettorali della prova maschile vanno a Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Stefan Luitz, Dominik Schwaiger
(continua)
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24/05/2011
] - Felix Neureuther passa a Nordica
Ad un mese di distanza dall'operazione alla spalla lo slalomista tedesco Felix Neureuther ha annunciato di aver firmato un contratto triennale con Nordica Racing, valevole fino alle Olimpiadi di Sochi 2014. Felix lascia così Atomic, brand con il quale ha vinto due volte in carriera, nella stagione 2009/2010. In Nordica trova, tra gli altri, Giuliano Razzoli e Andre Myhrer, oltre ai connazionali Viktoria Rebensburg e Fritz Dopfer. (continua)
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