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NELLE NOTIZIE
" Neureuther " è presente in queste 714 notizie:
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10/05/2013
] - Tedeschi a Cipro, Austriache a Maiorca
Cominciano i primi raduni atletici per molti gruppi di lavoro dello sci alpino, e come l'anno scorso i tedeschi hanno scelto Cipro come base per il primo raduno, particolarmente incentrato sul lavoro in bici.Le ragazze capitanate da Maria Hoefl-Riesch sono già sull'isola e saranno raggiunte sabato 11 dal gruppo maschile guidato da Felix Neureuther; la base delle squadre è il Club Aldiana, in località Alaminos, nella parte orientale dell'isolaSecondo Wolfgang Maier, Sport Director di DSV: "...abbiamo trovato condizioni ideali per prepararci al meglio per l'inverno di Coppa. Il tempo e la topografia dell'isola sono per noi perfetti e possiamo svolgere un ottimo lavoro" Le austriache invece hanno scelto l'isola di Maiorca e in particolare la baia di Alcudia, uno dei centri turistici principale, per una settimana di allenamento atletico dal 4 al 11 maggio. Tanta bicicletta, 600 i km in programma, più sessioni di lavoro atletico specifico nel pomeriggio.Presenti, tra le altre, Anna Fenninger, Michaela Kirchgasser e Lizi Goergl: "non ci potrebbe essere un posto migliore dove cominciare una nuova stagione. Sembra quasi di essere in vacanza, ma lavoriamo duramente ed è più facile farlo quando il tempo è perfetto e ti trovi in un'isola così bella..." (continua)
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11/04/2013
] - A Manfred Moelgg l'oro in slalom del 5 Nazioni
Seconda giornata di gara a Galtuer, Austria, per il "5 Nazioni", torneo cui partecipano gli atleti appartenenti ai Corpi di Polizia Doganale di Austria, Francia, Svizzera, Germania e Italia.Dopo l'argento in gigante conquistato ieri da Cristian Deville arriva oggi l'oro in slalom grazie a Manfred Moelgg, che chiude in 1:24.98 superando di 12 centesimi il campioncino francese Alexis Pinturault. Terzo tempo per Fritz Dopfer, seguono Dominik Stehler, Cristian Deville, Philipp Schoerghofer. Settimo tempo per Julien Lizeroux, che nelle ultime due settimane ha preso il via a quattro prove dopo un lunghissimo stop per infortunio; Julien ha chiuso ad un secondo e mezzo dal marebbano. Nono tempo per Luca De Aliprandini, mentre Neureuther, Fanara, Mermillod Blondin e Riccardo Tonetti non chiudono la prova.Solo le 10 le ragazze iscritte al gigante di ieri: miglior tempo per la tedesca Simona Hoesl che ha vinto davanti alla connazionale Barbara Wirth e alla velocista Marion Rolland. Quarto tempo per Michela Azzola, a poco più di 2 secondi dalla vincitrice, mentre non chiude la prima manche Alessia Medetti.Questa mattina in slalom, su 7 atlete al via, Sandrine Aubert ha vinto l'oro in 1:27.54 davanti a Michela Azzola, 1:28.39 e Nastasia Noens 1:29.55. Quarto tempo per Eva-Maria Brem, quinta e ultima Alessia Medetti. Hoesl, Wirth e Huebner non hanno chiuso la prova. Per (continua)
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10/04/2013
] - Cristian Deville argento in gigante al 5 Nazioni
Splendida prestazione per Cristian Deville che questa mattina sulle nevi di Galtuer, Austria, ha vinto la medaglia d'argento nel gigante del "5 Nazioni", una gara cui partecipano gli atleti appartenenti ai Corpi di Polizia Doganale di Austria, Francia, Svizzera, Germania e Italia. Il Trofeo, in precedenza noto come "6 Nazioni", dalla scorsa edizione non vede più la partecipazione della Slovenia.Gara ricca di atleti di Coppa: ha vinto Thomas Mermillod Blondin in 2:08.73, staccando Cristian di mezzo secondo. Bronzo per Alexis Pinturault ad 1"2 dal vincitore, quarto Cyprien Richard, seguono Thomas Fanara, Felix Neureuther, Dominik Stehle, Wolfgang Hoerl, Jean-Frederic Chapuis, l'azzurro Riccardo Tonetti, Philipp Schoerghofer e Fritz Dopfer. Non ha chiuso la prima manche Manfred Moelgg e la seconda Luca De Aliprandini.Per il vincitore 9 punti FIS, per Cristian 12, uno dei migliori punteggi in carriera in gigante. (continua)
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26/03/2013
] - CN Germania: vincono Wirth,Hronek e Dopfer
Riprenderà domani, dopo un paio di giorni di sosta, il programma dei Campionati Nazionali tedeschi di sci, distribuiti in tre località della Baviera. Sabato e domenica sono stati assegnati i titoli di slalom e gigante tra Bad Wiessee e Spitzing-Sutten, mentre domani saranno assegnati i titoli in discesa a Garmisch-Partenkirchen.Assente Maria Riesch in entrambe le prove, il titolo femminile tra i rapid gates è andato a Barbara Wirth, secondo tempo assoluto e prima delle tedesche, mentre la vittoria è andata all'austriaca Hannah Koeck, classe 1994. Argento nazionale per Simona Hoesl (quarto tempo) e bronzo per Marlene Schmotz (settimo tempo). Al traguardo con l'ottavo tempo anche Marta Benzoni, del gruppo Coppa Europa.Fuori nella prima frazione Lena Duerr; assenti Geiger, Rebensburg e Chmelar che ha chiuso la carriera.Tra le porte larghe vittoria e titolo per Veronique Hronek, che due anni fa aveva conquistato il titolo in superg e discesa. Veronique ha chiuso in 2:34.01, 68 centesimi più veloce della nostra Lisa Agerer, che a sua volta supera Viktoria Rebensburg per 8 centesimi.Quarto tempo per Nicole Hosp, buona la prova di Marta Benzoni che chiude con l'ottavo tempo davanti alla connazionale Anna Hofer.In gigante, assente Neureuther, ci si attendeva una buona gara da Fritz Dopfer che dopo aver chiuso la prima manche con l'ottavo tempo scivola fino al 15esimo posto. Il primo tedesco al traguardo ha il quinto tempo complessivo: Sebastian Holzmann, classe 1993, è alle spalle degli austriaci Niklas Koeck e Martin Bischof, dell'azzurro Andrea Ballerin e dell'olandese Maarten Meiners. Il secondo tedesco in classifica è Dominik Stehle, addirittura 12/o, alle spalle del FuturFisi Francesco Romano. Terzo posto nazionale per Fabian Datzer. Pronostico rispettato in slalom dove Fritz Dopfer vince il terzo titolo nazionale tra i rapid gates.Domenica sera inoltre la TV bavarese ha assegnato a Maria Riesch e Felix Neureuther il premio "WinterStars 2013" per i migliori atleti ... (continua)
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19/03/2013
] - Fantaski Stats - Lenzerheide - slalom maschile
34/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;9/o di 9 slalom della stagione 13/a gara maschile in Lenzerheide dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Razzoli G. : 2) Matt M. : 3) Neureuther F. 2007: 1) Raich B. : 2) Matt M. : 3) Moelgg M. 2005: 1) Matt M. : 2) Vogl A. : 3) Schoenfelder R. plurivincitori in Lenzerheide: Aksel Lund Svindal (3); 5/a vittoria in carriera per Felix Neureuther (GER), la 4/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 15; Benjamin Raich (AUT) - 14; Mario Matt (AUT) - 13; Giorgio Rocca (ITA) - 11; Marcel Hirscher (AUT) - 10; 21/o podio in carriera per Felix Neureuther (GER), il 17/o in slalom 7/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 5/a in slalom per Marcel Hirscher è il 45/o podio della carriera, il 22/o in slalom per Ivica Kostelic è il 59/o podio della carriera, il 40/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 10/o in 1.54.61, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 68 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 168; Germania 120; Svezia 108; Italia 68; Croazia 60; Francia 45; Giappone 29; Steve Missillier (FRA) è partito con il pettorale 18 chiudendo in 5/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.8 [#19] - 1978 ; Manfred Pranger (AUT) pos.15 [#13] - 1978 ; Marcel Hirscher (AUT) pos.2 [#4] - 1989 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Felix Neureuther (GER) [pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giuliano Razzoli (2011); 3/o Manfred Moelgg (2007); 5/o Manfred Moelgg (2005); la somma dei pettorali dei top10 è 102. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 120 . Felix Neureuther (GER) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Kitzbuhel 2013; Manfred Pranger (AUT) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Kitzbuhel 2013; Benjamin Raich (AUT) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Kitzbuhel 2013; Giuliano Razzoli ... (continua)
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17/03/2013
] - A Neureuther l'ultimo slalom.Moelgg 10/o
Il tedesco Felix Neureuther vince l'ultimo slalom stagionale che chiude il calendario della Coppa del Mondo maschile edizione 2013. E' stata una bella gara sul fondo duro della Silvano Beltrametti di Lenzerheide tra Neureuther e Marcel Hirscher, con il tedesco che ha saputo costruire il successo nel corso della prima manche. E' la terza vittoria stagionale per Felix (due slalom, un parallelo), la quinta della carriera, che conclude una stagione eccellente, arricchita da ottimi risultati anche in gigante, tanto da portarsi al quarto posto nella classifica generaleMarcel Hirscher aveva già matematicamente vinto Coppa generale e di specialità, non per questo ha tirato i remi in barca, ma anzi con una seconda manche sontuosa ha recuperato una posizione ed ha chiuso con 36 centesimi di ritardo dal vincitore.Nove slalom, nove podi con quattro vittorie: eguagliato il record di Ingemar Stenmark nel '77 e Alberto Tomba nel '92, record che solo ad Alberto non è valso anche la conquista della Sfera di Cristallo.Ivica Kostelic e Andre Myhrer erano in lotta per il terzo posto della classifica di disciplina, che per tre punti è andato al croato, un vero computer nel saper amministrare potenza e rischi: doveva chiudere davanti allo svedese e così ha fatto, cogliendo il 59/o podio della carriera. Con un menisco rotto!Ottimo il quinto tempo di Missillier, seguono Mario Matt, Markus Larsson, Benni Raich e Naoki Yuasa, autore del miglior tempo nella seconda frazione, di sei secondi più corta della prima.Manfred Moelgg chiude il lotto dei migliori 10 e mantiene il quinto posto finale della specialità. Il marebbano, che ha subito una botta in allenamento in settimana, è stato anche oggi il più continuo, mentre Giuliano Razzoli con una seconda manche troppo imprecisa perde posizioni e scala all'11/o posto, più arretrato ancora Stefano Gross, 14/o, per lui una fastidiosa botta alla schiena patita nel Team Event.Fuori Cristian Deville nella prima manche, mentre un Patrick Thaler in ... (continua)
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17/03/2013
] - Lenzerheide: Neureuther guida lo slaom speciale
E' Felix Neureuther il più veloce nella prima manche dell'ultimo slalom speciale di coppa del mondo della stagione a Lenzerheide. Il tedesco chiude con il tempo di 58.96, precedendo di 34 centesimi il croato Ivica Kostelic e di 51 centesimi l'austriaco Marcel Hirscher. Quarto un ottimo Steve Missilier, sceso con il pettorale 18. L'Italia anche oggi non brilla. Il migliore degli azzurri è Giuliano Razzoli 8/o a +1.45, su un tracciato non certo indicato alle sue caratteristiche, mentre Manfred Moelgg è 10/o a +1.55, che però paga un errore nel piano centrale che gli sono costati molto. Poco più indietro Stefano Gross 14/o a +2.12, mentre è risultato letteralmente inchiodato Patrick Thaler finito nei bassifondi della graduatoria (19/o) accusando un gap di +3.28. Out, invece, Cristian Deville, quando viaggiava con intermedio superiore al secondo e mezzo.Seconda manche in programma alle ore 11.30 (diretta Raisport1 e Eurosport). (continua)
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17/03/2013
] - Fantaski Stats - Lenzerheide - gigante maschile
33/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 8 giganti della stagione 12/a gara maschile in Lenzerheide dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2007: 1) Svindal A. : 2) Blardone M. : 3) Miller B. 2005: 1) Goergl S. : 2) Miller B. : 3) Raich B. plurivincitori in Lenzerheide: Aksel Lund Svindal (3); 17/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 17/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Bode Miller (USA) - 9; 37/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 30/o in gigante 65/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 26/a in gigante per Marcel Hirscher è il 44/o podio della carriera, il 18/o in gigante per Alexis Pinturault è il 14/o podio della carriera, il 6/o in gigante il miglior azzurro è Massimiliano Blardone, 7/o in 2.16.64, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 104 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 194; Francia 137; Italia 104; U.S.A. 100; Finlandia 29; Svizzera 18; Germania 16; Steve Missillier (FRA) è partito con il pettorale 19 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.14 [#20] - 1977 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.3 [#2] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Christoph Noesig (AUT)[pos.6],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2007); la somma dei pettorali dei top10 è 85. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 125 . Fritz Dopfer (GER) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Adelboden 2013; classifica di gigante dopo Lenzerheide (top5): 1) Ted Ligety (720) 2) Marcel Hirscher (575) 3) Alexis Pinturault (326) 4) Manfred Moelgg (301) 5) Thomas Fanara (236) classifica generale dopo Lenzerheide (top5): 1) Marcel Hirscher (1455) 2) Aksel Lund Svindal (1226) 3) Ted Ligety (1022) 4) Felix Neureuther ... (continua)
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15/03/2013
] - Lenzerheide: Germania vince Team Event, 3/a Italia
E' la Germania la squadra che si aggiudica il team event a queste finali di coppa del mondo di sci alpino a Lenzerheide. Finalmente dopo due giornate di cancellazioni per maltempo il circo bianco finalmente torna alle competizioni anche se forse con la gara meno interessante dal punto di vista tecnico, ma sicuramente capace di regalare emozioni e spettacolo. Una formula da limare dal punto di vista tecnico, ma che può trovare il suo giusto spazio nella coppa del mondo. Tornando alla gara odierna, la Germania composta da Lena Duerr, Veronique Hronek, Felix Neureuther e Fritz Dopfer vince dunque questa prova finale a squadre, come due anni fa sempre qui sulle nevi svizzere, sconfiggendo in finale la Svezia di Maria Pietilae-Holmner, Frida Hansdotter, Jens Byggmark e André Myhrer per 3 a 1. In precedenza la Germania aveva eliminato la Svizzera e quindi l'Austria, mentre la Svezia era arrivata alla finale superando la Francia e l'Italia.Un Italia composta da Dada Merighetti, Elena Curtoni, Christian Deville e Stefano Gross (con riserve Simoncelli e Karbon) che finalmente trova l'orgoglio e chiude sul podio di questo team event. Dopo aver eliminato la Slovenia nei quarti (2-2), grazie alla miglior differenza tempo, in semifinale ha però dovuto arrendersi alla forza della Svezia subendo un 3-1 senza appelli. Nella finalina per il terzo e quarto posto, complici anche i due errori gravi di Hosp e Schoerghofer, e con le due riserve schierate per l'occasione in queste ultime due manche (Thalmann e Mathis), partite forse un po' a freddo, gli azzurri finalmente trovano la strada del terzo gradino del podio, scalzando i campioni del mondo, e chiudendo per 3 a 1 i conti. (continua)
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11/03/2013
] - Marcel Hirscher al via in superg
Poteva sembrare scontato, ma ora è arrivato l'annuncio ufficiale: giovedì Marcel Hirscher sarà al via dell'ultimo superg della stagione.Le motivazioni sono piuttosto chiare a chi segue assiduamente la Coppa del Mondo: l'austriaco deve difendere il titolo conquistato un anno fa, e ora guida la classifica generale con 149 punti sul rivale Aksel Lund Svindal, quando mancano 4 gare alla fine. Svindal cercherà di raccogliere più punti possibili tra superg e discesa, sperando in un ottimo piazzamento in gigante, mentre Hirscher può vincere nelle prove tecniche e raccogliere qualche punticino in superg.Non inganni il fatto che nell'unico superg stagionale cui si è iscritto, il campione austriaco abbia raccolto solo un 32/o posto: le gare finali fanno capitolo a sé, vuoi per le motivazioni, vuoi per le condizioni del meteo e della neve, vuoi perchè il limitato numero degli iscritti dà qualche possibilità in più di raccogliere punti.E proprio un anno fa, quando era in lotta con Beat Feuz, Marcel conquistò il terzo gradino del podio nell'ultimo superg, vinto dal nostro Innerhofer.Al via potrebbero esserci 27 atleti, considerando i 25 qualificati, 2 infortunati, l'austriaco Campione del Mondo Juniores Thomas Mayrpeter più tre atleti non qualificati ma che hanno diritto a partecipare avendo conquistato più di 500 punti: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault e Ivica Kostelic (improbabile che si iscrivano Moelgg e Neureuther). Nutrita la pattuglia austriaca con 10 atleti cui seguono i nostri 6 rappresentanti. (continua)
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11/03/2013
] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - slalom
32/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 9 slalom della stagione 32/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Myhrer A. : 2) Deville C. : 3) Pinturault A. 2011: 1) Matt M. : 2) Baeck A. : 2) Kasper N. 2010: 1) Herbst R. : 2) Hirscher M. : 3) Lizeroux J. 2009: 1) Lizeroux J. : 2) Razzoli G. : 3) Neureuther F. 2008: 1) Moelgg M. : 2) Kostelic I. : 3) Hirscher M. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (5); Benjamin Raich (4); Giorgio Rocca (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); 26/a vittoria in carriera per Ivica Kostelic (CRO), la 15/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 15; Benjamin Raich (AUT) - 14; Mario Matt (AUT) - 13; Giorgio Rocca (ITA) - 11; Marcel Hirscher (AUT) - 10; 58/o podio in carriera per Ivica Kostelic (CRO), il 39/o in slalom 26/a vittoria per Croazia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 15/a in slalom per Marcel Hirscher è il 43/o podio della carriera, il 21/o in slalom per Mario Matt è il 39/o podio della carriera, il 37/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 9/o in 1.47.38, pettorale #4 l'Italia ha conquistato 91 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 185; Svezia 146; Croazia 100; Italia 91; Svizzera 36; Giappone 32; Germania 26; Francia 18; Canada 16; Norvegia 14; U.S.A. 13; Finlandia 10; Russia 9; Repubblica Ceca 7; Luca Aerni (SUI) è partito con il pettorale 42 chiudendo in 12/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Reinfried Herbst (AUT) pos.5 [#19] - 1978 ; Patrick Thaler (ITA) pos.11 [#12] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.25 [#25] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ivica Kostelic (CRO)[pos.1], Luca Aerni (SUI)[pos.12], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.19], Santeri Paloniemi (FIN)[pos.21],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2005); Giorgio Rocca (2005); Manfred Moelgg ... (continua)
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11/03/2013
] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - gigante
31/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 8 giganti della stagione 31/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Hirscher M. 2011: 1) Janka C. : 2) Pinturault A. : 3) Ligety T. 2010: 1) Hirscher M. : 2) Jansrud K. : 3) Ligety T. 2010: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Jansrud K. 2009: 1) Ligety T. : 2) Cuche D. : 3) Blardone M. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (5); Benjamin Raich (4); Giorgio Rocca (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); 16/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 16/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 16; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Bode Miller (USA) - 9; 36/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 29/o in gigante 64/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 25/a in gigante per Marcel Hirscher è il 42/o podio della carriera, il 17/o in gigante per Alexis Pinturault è il 13/o podio della carriera, il 5/o in gigante il miglior azzurro è Massimiliano Blardone, 11/o in 2.37.57, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 72 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 208; Francia 157; U.S.A. 100; Italia 72; Norvegia 57; Germania 50; Svizzera 29; Croazia 16; Finlandia 15; Svezia 6; Russia 5; Henrik Kristoffersen (NOR) è partito con il pettorale 43 chiudendo in 18/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.10 [#20] - 1977 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.18 [#43] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Christoph Noesig (AUT)[pos.9], Sergei Maytakov (RUS)[pos.26],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.18], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Patrick Holzer (1999); 2/o Massimiliano Blardone (2005); Alberto Schieppati ... (continua)
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10/03/2013
] - Ivica Kostelic: vittoria con menisco lesionato
E' la seconda vittoria per il croato Ivica Kostelic a Kranjska Gora, e arriva esattamente 10 anni e 5 giorni dopo quella conquistati nel 2003. Un tempo lunghissimo, che dà la misura della classe e della longevità del campionissimo biancorosso, impresa resa ancor più incredibile dopo aver ascoltato le sue parole in conferenza stampa: "Ho sciato con il menisco lesionato: è successo alcuni giorni fa e mi son detto, beh posso rischiare al massimo tanto non ho niente da perdere. Andrò presto a Bad Ragaz per esami, poi decideremo.Al momento posso sciare e andrò a Lenzerheide, ma subito dopo probabilmente dovrò operarmi. Vincere oggi mi ha dato una sensazione meravigliosa perchè non è facile rimanere a lungo ad alti livelli nello sport, e ancor più in slalom perchè è una disciplina difficile con tanta concorrenza. E' una vittoria importante, ho visto che avevo possibilità di stare tra i migliori ma sapevo che Alexis avrebbe dovuto sbagliare...Ho spinto per cercare la vittoria, ci puntavo."E' la 26esima vittoria in carriera per Ivica Kostelic, che raggiunge così Franz Klammer ed entra nei 10 più vittoriosi atleti in Coppa del Mondo; sigillo numero 15 in slalom, uno in più di Benni Raich, ora è quarto alle spalle di Stenmark 40, Tomba 35, Girardelli 16.Marcel Hirscher ha scelto il giorno migliore per "sbagliare" in gara: già ancor prima della fine della prima manche sapeva di aver vinto la coppa di specialità grazie all'uscita di Neureuther, poi una seconda manche da campione gli ha permesso di salire, ancora una volta, sul podio. E con l'uscita di Pinturault la seconda Sfera di Cristallo è decisamente vicina: "vado sempre al 100% ma oggi c'è stata una grande differenza tra le mie due manche: nella prima ho fatto un errore, nella seconda ho sciato come so fare. E' bello essere di nuovo sul podio, ho conquistato 160 punti in due gare e ora posso andare alle finali guardando sciare Aksel nelle prove veloci con meno ansia, e vedere quanti punti farà..."Da notare il ritorno in ... (continua)
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10/03/2013
] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per lo SL
Con gli slalom di Kranjska Gora e Oftwerschwang si chiude la "regular season" dello sci alpino, prima della tappa finale di Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica di specialità senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale.Ecco tutti le slalomiste e slalomisti qualificati, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Slalom femminile: Tina Maze, Mikaela Shiffrin, Veronika Zuzuluva, Frida Hansdotter, Tanja Poutiainen, Maria Pietalae-Holmner, Wendy Holdener, Maria Riesch, Kathrin Zettel, Michaela Kirchgasser, Lena Duerr, Bernadette Schild, Erin Mielzynski, Nicole Hosp, Nathalier Eklund, Therese Borssen, Marie-Michele Gagnon, Irene Curtoni, Anna Swenn-Larsson, Christina Geiger, Nina Loeseth, Sarka Zahrobska, Carmen Thalmann, Laurie Mougel, Alexandra Daum.Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Magdalena Fjaellstroem + le atlete over 500 punti non comprese Anna Fenninger, Julia Mancuso, Lindsey Vonn, Viktoria Rebensburg, Lara GutSlalom maschile: Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Andre Myhrer, Ivica Kostelic, Manfred Moelgg, Fritz Dopfer, Jens Byggmark, Mario Matt, Alexis Pinturault, Reinfried Herbst, Mattias Hargin, Manfred Pranger, Stefano Gross, Patrick Thaler, Ted Ligety, Giuliano Razzoli, Markus Larsson, Steve Missillier, Benni Raich, Naoki Yuasa, David Chodounsky, Henrik Kristoffersen, JB Grange, Markus Vogel, Cristian DevilleSi aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Manuel Feller + gli atleti over 500 punti non compresi Christof Innerhofer, Hannes Reichelt, Aksel Lund Svindal (continua)
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10/03/2013
] - Kostelic a segno sulla Podkoren, Italia in affanno
Sotto una pioggerellina primaverile e una Podkoren di neve pappa Alexis Pinturault butta al vento il secondo successo tra i pali stretti servendo su un piatto d'argento la vittoria a Ivica Kostelic. Il francese con oltre un secondo e mezzo di vantaggio su tutti incappa in un grave errore a metà tracciato che gli costano la più classica delle inforcate, dopo che aveva dominato la prima manche, sfruttando anche il miglior pettorale, il nr. 1. Ringrazia il croato Kostelic al secondo successo stagionale dopo la combinata classica di Kitzbuehel che torna al successo dopo un anno di digiuno tra i pali stretti e dopo una stagione in affanno a causa dei cronici problemi ad un ginocchio.Alle spalle del croato un Marcel Hirscher in grande spolvero anche oggi, bravo a recuperare sei posizioni rispetto alla prima manche e mettendo 80 importantissimi punti in saccoccia, che consolidano la sua leadership in chiave coppa del mondo assoluta, ancora contesa - ma le speranze a questo punto si flebili - con il norvegese Aksel Lund Svindal. L'austriaco con l'uscita odierna di Felix Neureuther conquista anche matematicamente la sua seconda coppa di specialità consecutiva. Sul terzo gradino del podio sale Mario Matt, complice anche la disastrosa seconda manche dello svedese Andrè Myhrer finito più indietro, dopo aver chiuso con il secondo miglior tempo nella prima prova. Quarto finisce Jens Byggmark, mentre sesto è un ritrovato Reinfried Herbst.L'Italia non brilla, come forse troppe volte accaduto quest'anno, e dopo che aveva sperato in Giuliano Razzoli (5/o) e Stefano Gros (7/o), i migliori dopo la prova della mattina. L'emiliano inforca nella seconda manche gettando così alle ortiche la possibilità di un piazzamento tra i migliori dieci, mentre il fassano incappa in un grave errore ad inizio di manche finendo 20/o. Meglio hanno fatto Manfred Moelgg, il migliore quest'oggi, che chiude 9/o, dimostrando ancora una volta quest'anno di essere il più regolare, mentre Patrick Thaler è 11/o. ... (continua)
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10/03/2013
] - Pinturault comanda sulla Podkoren, 5/o Razzoli
E' di Alexis Pinturault il miglior tempo nella prima manche dello slalom speciale di Kranjska Gora. Su un fondo della Podkoren di neve mollissima, causa le temperature miti e la pioggia, il francese ha sfruttato il pettorale nr. 1, precedendo di +1.45 lo svedese André Myhrer e di +1.51 il croato Ivica Kostelic. Ai piedi del podio virtuale un altro svedese, Jens Byggmark, mentre quinto è il nostro Giuliano Razzoli, a soli 25 centesimi dal terzo gradino del podio.L'Italia fa bene anche con Stefano Gross, settimo a mezzo secondo dal terzo posto. Solo ottavo l'austriaco Marcel Hirscher, che accusa un ritardo di oltre due secondi a causa di un grave errore sul muro finale. Nonostante questo l'austriaco, anche se dovesse uscire, ha già vinto matematicamente la coppetta di specialità per il secondo anno consecutivo, essendo il tedesco Felix Neureuther uscito nella prima parte del tracciato. Oltre a Razzoli e Gross, l'Italia piazza anche Manfred Moelgg nei top10, con il decimo tempo, Patrick Thaler è 13/o, Roberto Nani 25/o e Riccardo Tonetti 28/o.. E' uscito, invece, Cristian Deville.La seconda manche è in programma alle ore 12.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)
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09/03/2013
] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per il GS
Con i giganti di Ofterschwang e Kranjska Gore si chiude la stagione regolare del gigante, prima del gran Finale a Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Gigante femminile: Tina Maze, Anna Fenninger, Kathrin Zettel, Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Maria Riesch, Irene Curtoni, Frida Hansdotter, Jessica Lindell-Vikarby, Dominique Gisin, Julia Mancuso, Michaela Kirchgasser, Lara Gut, Eva-Maria Brem, Stefanie Koehle, Lizi Goergl, Lindsey Vonn, Anemone Marmottan, Mikaela Shiffrin, Denise Karbon, Tanja Poutiainen, Nadia Fanchini, Ana Drev, Marie-Michele Gagnon, Taina BariozSi aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Lisa Maria ZellerGigante maschile: Ted Ligety, Marcel Hirscher, Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Felix Neureuther, Aksel Lund Svindal, Thomas Fanara, Marcus Sandell, Fritz Dopfer, Davide Simoncelli, Ivica Kostelic, Benni Raich, Philipp Schoerghofer, Christoph Noesig, Max Blardone, Marcel Mathis, Steve Missillier, Stefan Luitz, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Didier Defago, Cyprien Richard, Leif Haugen, Florian Eisath, Mathieu Faivre.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Aleksander Aamodt Kilde + gli atleti over 500 punti non compresi Christof InnerhoferGià matematicamente assegnate a Tina Maze e Ted Ligety le Coppe di Specialità. (continua)
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09/03/2013
] - Vittoria e Coppa per Ligety a Kranjska Gora
La quarta coppa di specialità in 6 stagioni (e podio nelle altre due) forse non è sufficiente a misurare il dominio che Ted Ligety ha imposto in questa stagione tra le porte larghe.Lui, il primo a criticare le nuove regole e i nuovi materiali, è stato quello che più di tutti è riuscito ad adattarsi, mettendo a punto un setup perfetto e una sciata "carvata" incredibilmente redditizia.Ted Ligety vince anche a Kranjska Gora, dove guidava dopo la prima frazione, quinta vittoria su sette gare, podio nelle altre...Fortissimo in tutte le condizioni e in tutti i tracciati, Ted ha un feeling particolare con la località slovena, è la sua quinta vittoria qui, nel 2007 fu 4/o e da allora a oggi quello è stato il suo peggior risultato.Per fermarlo nella prima manche l'austriaco Pircher aveva disegnato un tracciato molto stretto, che limitava la velocità e restringeva i raggi, allungando così il tempo complessivo di manche. Non è servito, perchè Ted ha chiuso davanti a tutti, per poi controllare quanto basta nella seconda, su una neve bagnata dal caldo umido, e lasciare il primo avversario, Marcel Hirscher, a quasi mezzo secondo.L'austriaco, argento a Schladming, e il francese Pinturault, vincitore sabato scorso a Garmisch, applaudono al parterre: vittoria e coppa, Ted sei il migliore.Mastica amaro Felix Neureuther, ormai stabilmente tra i migliori anche in gigante, che come settimana scorsa soffre e sbaglia nella seconda, e scivola ai piedi del podio, ma con 81 centesimi è l'ultimo a mantenere sotto al secondo il distacco dal vincitore.E' bravo Thomas Fanara, quinto, a recuperare 5 posizioni, il sesto posto è la giusta fotografia della stagione di Svindal in questa disciplina: prova certamente molto buona ma in ottica classifica generale perde 40 punti da Hirscher che ora guida con 1295 su 1226 e domani potrebbe prendere il volo con un podio in slalom.Dopo il norvegese tre austriaci: Benni Raich, ottima prova la sua, Schoerghofer, miglior tempo e 14 posizioni recuperate, e ... (continua)
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09/03/2013
] - Ligety guida la prima manche di Kranjska Gora
Neve bagnata, salata, scivolosa caratterizza oggi la Podkoren di Kranjska Gora, dove si sta concludendo la prima manche del gigante maschile di Coppa del Mondo.Una manche molto lunga (1:22.16 il miglior tempo della pria frazione), angolata, mossa: cambiano le condizioni del tracciato ma davanti a tutti c'è ancora una volta Ted Ligety, l'eroe di Schladming, il leader della classifica di specialità e uomo da batter in ogni gara tra le porte larghe.Solo i due protagonisti di Garmisch, Alexis Pinturault vincitore, e Felix Neureuther leader nella prima manche, rimangono in scia all'americano, con 20 e 22 centesimi di distacco.Ritardo che sale a 6 decimi per Marcel Hirscher e 99 centesimi per Svindal, che fino all'ultimo prova e proverà a conservare speranze per il Coppone. Sale il ritardo per Benni Raich, 6/o a 1.33, bravo come Reichelt ad inserirsi tra i primi, con il pettorale n.13Nono tempo per Manfred Moelgg, staccato di +1.59: il marebbano non si è trovato a suo agio su questo pendio, ha alternato curve rapide e precise ad altre "strappate". Chiude i migliori 10 Thomas Fanara, molto buono fino a metà, poi Max Blardone che ha attaccato, forse troppo. Si qualificano per la seconda manche Davide Simoncelli 24/o, che proverà nella seconda a ribaltare la prestazione della prima e Roberto Nani 26/o a +3.06.Fuori dai 30 per un solo centesimo Florian Eisath, più arretrati Luca De Aliprandini 41/o e Alex Zingerle 44/o. Andrea Ballerin non finisce la prova.Alle 12.30 in programma la seconda manche. (continua)
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08/03/2013
] - Azzurri e azzurre pronti per l'ultimo gigante
Anna Hofer, Lisa Agerer, Denise Karbon, Nadia Fanchini, Irene Curtoni ed Elena Curtoni sono le azzurre che domattina affronteranno il gigante di Ofterschwang.Le temperature alte hanno impedito la sciata in pista della vigilia, per evitare di rovinare il manto nevoso "Hanno salato in queste ore la pista e lo faranno anche domani - spiega Stefano Costazza, responsabile delle gigantiste -. La temperatura è ampiamente sopra lo zero, ma non credo che ci saranno problemi di tenuta, anche l'anno passato la situazione fu simile e non ci furono problemi. Irene Curtoni ha deciso di provare, vediamo come reagirà. Sarà un terno al lotto per lei, proverà a portare a casa qualche punto utile. Fanchini e Karbon stanno abbastanza bene e in questi giorni le ho viste sciare convinte, dalla Agerer cui aspettiamo qualche passo in avanti, nelle ultime uscite mi è sembrata un po' più in palla".Domenica toccherà invece alle slalomiste, saranno in gara Sarah Pardeller, Marta Benzoni, Chiara Costazza, Irene Curtoni e Michela Azzola, che oggi ha conquistato il posto fisso tra i rapid gates per la prossima stagione.Sarà un weekend molto importante anche per il Circo Bianco: a Kranjska Gora Marcel Hirscher cerca i punti giusti per mettere una seria ipoteca sulla Coppa prima del gran finale di Lenzerheide.Cerca il risultato anche Manfred Moelgg, bronzo a Schladming in gigante e terzo in classifica di specialità con 257 punti, davanti a Alexis Pinturault (quarto con 206), Aksel Lund Svindal (quinto con 189) e Felix Neureuther (sesto con 182). Ecco il marebbano: "Dopo il gigante di Garmisch ho staccato un attimo la spina perchè mi sentivo un po' stanco soprattutto di testa. Adesso ho ricaricato le pile e sono pronto a fare l'ultimo sforzo fra Kranjska Gora e Lenzerheide".Come a Ofterschwang, le alte temperature previste hanno costretto gli organizzatori ad annullare la sciata in pista, per l'ennesima volta in questa stagione. C'è un buon feeling tra Manni e la Podkoren: "La pista mi piace ... (continua)
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06/03/2013
] - Felix Neureuther si allena...ballando!
Come si starà preparando Felix Neureuther per il classico appuntamento di Kranjska Gora? L'argento mondiale di Schladming starà macinando pali su pali per battere Ted Ligety in gigante come stava provando a fare sabato scorso a Garmisch?Per battere Ted bisogna provarle tutte, anche le danze propiziatorie, ed ecco un imperdibile Felix nella sua versione del "Harlem Shake", il video-meme virale che, sulla base della canzone di Dj Baauer, sta inondando Facebook e YouTube...Non perdetevi la performance di Neureuther!!! (continua)
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04/03/2013
] - Fantaski Stats - Kvitfjell - superg
30/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 6 superg della stagione 36/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Jansrud K. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2012: 1) Feuz B. : 1) Kroell K. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Kroell K. : 3) Puchner J. 2010: 1) Guay E. : 2) Reichelt H. : 3) Gruenenfelder T. : 3) Svindal A. 2008: 1) Streitberger G. : 2) Miller B. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Didier Cuche (3); Klaus Kroell (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Andreas Schifferer (2); 21/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 10/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 10; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Didier Cuche (SUI) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 50/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 19/o in superg 50/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 13/a in superg per Georg Streitberger è il 6/o podio della carriera, il 5/o in superg per Werner Heel è il 9/o podio della carriera, il 5/o in superg l'Italia ha conquistato 148 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 299; Italia 148; Norvegia 114; Svizzera 54; Francia 39; U.S.A. 26; Slovenia 17; Canada 15; Germania 5; Croazia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.14 [#7] - 1977 ; Bostjan Kline (SLO) pos.25 [#37] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Siegmar Klotz (ITA)[pos.10], Iver Bjerkestrand (NOR) [pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Dominik Paris (ITA)[pos.12], Bostjan Kline (SLO) [pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alessandro Fattori (2002); Kristian Ghedina (2000); 3/o Werner Heel (2013); 4/o Kristian Ghedina (2002); 5/o Peter Runggaldier (1998); Iver Bjerkestrand (NOR) torna a punti in superg, l'ultima volta era ... (continua)
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03/03/2013
] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per il SG
Con il penultimo superg femminile e maschile si conclude il programma della velocità per la stagione 2012/2013, escluse le Finali di Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Superg femminile: Tina Maze, Julia Mancuso, Anna Fenninger, Lindsery Vonn, Maria Riesch, Viktoria Rebensburg, Fabienne Suter, Nicole Schmidhofer, Tina Weirather, Lara Gut, Carolina Ruiz Castillo, Leanne Smith, Laurenne Ross, Lizi Goergl, Regina Mader Sterz, Dominique Gisin, Fraenzi Aufdenblatten, Veronique Hronek, Elena Curtoni, Nicole Hosp, Andrea Fischbacher, Tessa Worley, Marion Rolland, Marie Marchand-Arvier, Stefanie KoehleSi aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Stephanie Venier + le atlete over 500 punti non comprese Kathrin Zettel, Mikaela Shiffrin, Frida HansdotterSuperg maschile: Aksel Lund Svindal, Matteo Marsaglia, Matthias Mayer, Werner Heel, Adrien Theaux, Hannes Reichelt, Ted Ligety, Joachim Puchner, Kjetil Jansrud, Georg Streitberger, Erik Guay, Johan Clarey, Christof Innerhofer, Klaus Kroell, Jan Hudec, Siegmar Klotz, Peter Fill, Max Franz, Andreas Romar, Romed Baumann, Gauthier De Tessieres, Thomas Mermillod Blondin, Dominik Paris, Patrick Kueng, Florian ScheiberSi aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Thomas Mayrpeter + gli atleti over 500 punti non compresi Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Ivica Kostelic, Felix Neureuther, Marcel Hirscher.In campo maschile coppetta di specialità già matematicamente assegnata ad Aksel Lund Svindal, mentre tra le ragazze Tina Maze guida con 55 punti di distacco su Julia Mancuso, l'unica che può ancora sperare. (continua)
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03/03/2013
] - Fantaski Stats - Kvitfjell - discesa
29/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;8/a di 9 discese della stagione 35/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Kroell K. : 2) Jansrud K. : 3) Svindal A. 2011: 1) Walchhofer M. : 2) Kroell K. : 3) Feuz B. 2011: 1) Feuz B. : 2) Guay E. : 3) Walchhofer M. 2010: 1) Cuche D. : 2) Svindal A. : 3) Kroell K. 2009: 1) Kroell K. : 2) Walchhofer M. : 3) Osborne-Paradise M. plurivincitori in Kvitfjell: Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Didier Cuche (3); Klaus Kroell (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Andreas Schifferer (2); 2/a vittoria in carriera per Adrien Theaux (FRA), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 8/o podio in carriera per Adrien Theaux (FRA), il 4/o in discesa 32/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 7/a in discesa per Aksel Lund Svindal è il 49/o podio della carriera, il 15/o in discesa per Klaus Kroell è il 22/o podio della carriera, il 19/o in discesa il miglior azzurro è Silvano Varettoni, 5/o in 1.29.87, pettorale #36 l'Italia ha conquistato 139 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 170; Italia 139; Francia 131; Canada 97; Norvegia 80; Svizzera 45; Slovenia 27; U.S.A. 23; Finlandia 6; Germania 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.18 [#3] - 1977 ; Bostjan Kline (SLO) pos.28 [#52] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Adrien Theaux (FRA)[pos.1], Silvano Varettoni (ITA) [pos.5],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); 2/o Kristian Ghedina (2000); Werner Perathoner (1998); 3/o Kristian Ghedina (2002); Werner Heel (2008); 5/o Kristian Ghedina (2000); Peter Fill (2007); Werner Heel (2009); Silvano Varettoni (2013); Dominik Paris (2012); Bostjan Kline (SLO) torna a punti in discesa, ... (continua)
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02/03/2013
] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per la dh
Siamo agli sgoccioli della stagione di velocità 2012/2013, per i discesisti manca la sola gara di Lenzerheide, mentre domani sono in programma due superg.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Discesa femminile: Lindsey Vonn, Tina Maze, Maria Riesch, Stacey Cook, Lara Gut, Tina Weirather, Daniela Merighetti, Anna Fenninger, Julia Mancuso, Alice Mckennis, Marion Rolland, Nadja Kamer, Leanne Smith, Marie Marchand-Arvier, Carolina Ruiz Castillo, Laurenne Ross, Regina Mader Sterz, Stefanie Moser, Dominique Gisin, Fraenzi Aufdenblatten, Marianne Abderhalden, Elena Fanchini, Viktoria Rebensburg, Elisabeth Goergl, Ilka Stuhec.Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Jennifer Piot + le atlete over 500 punti non comprese Kathrin Zettel, Mikaela Shiffrin, Frida Hansdotter.Discesa maschile: Aksel Lund Svindal, Klaus Kroell, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Hannes Reichelt, Erik Guay, Adrien Theaux, Georg Streitberger, Max Franz, Werner Heel, Kjetil Jansrud, Johan Clarey, Manuel Osborne-Paradis, Marco Sullivan, David Poisson, Rok Perko, Romed Baumann, Travis Ganong, Joachim Puchner, Steven Nyman, Jan Hudec, Florian Scheiber, Andrej Sporn, Peter Fill, Matthias Mayer.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Nils Mani + gli atleti over 500 punti non compresi Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Ivica Kostelic, Ted Ligety, Felix Neureuther, Marcel Hirscher. (continua)
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25/02/2013
] - Fantaski Stats - Garmisch - gigante
28/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 8 giganti della stagione 29/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2010: 1) Janka C. : 2) Simoncelli D. : 3) Ligety T. : 3) Schoerghofer P. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Erik Guay (2); Carlo Janka (2); Fritz Strobl (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 4/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 15; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Bode Miller (USA) - 9; 12/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 4/o in gigante 31/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 5/a in gigante per Marcel Hirscher è il 41/o podio della carriera, il 16/o in gigante per Ted Ligety è il 35/o podio della carriera, il 28/o in gigante il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 5/o in 2.33.26, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 94 punti in questa gara.La classifica completa: Francia 176; Austria 152; Italia 94; U.S.A. 82; Norvegia 50; Finlandia 50; Germania 38; Svezia 30; Svizzera 25; Croazia 13; Benedikt Staubitzer (GER) è partito con il pettorale 42 chiudendo in 15/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.19 [#20] - 1977 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.1 [#2] - 1991 ; Marcel Mathis (AUT) pos.9 [#8] - 1991 ; segnano o equagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Marcus Sandell (FIN)[pos.4], Benedikt Staubitzer (GER)[pos.15], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.16], Manuel Pleisch (SUI)[pos.23], Elia Zurbriggen (SUI)[pos.26],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Davide Simoncelli (2010); 5/o Manfred Moelgg (2013); primi punti in carriera per: Manuel Pleisch (SUI); Benedikt Staubitzer (GER); Elia Zurbriggen (SUI); la somma dei pettorali dei top10 è 81. La media in ... (continua)
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25/02/2013
] - Fantaski Stats - Garmisch - discesa
27/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;7/a di 9 discese della stagione 28/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Cuche D. : 2) Guay E. : 3) Reichelt H. 2010: 1) Janka C. : 2) Scheiber M. : 3) Guay E. : 3) Kueng P. 2007: 1) Guay E. : 2) Jerman A. : 3) Cuche D. 2007: 1) Jerman A. : 2) Grugger J. : 3) Guay E. 2006: 1) Maier H. : 2) Kroell K. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Erik Guay (2); Carlo Janka (2); Fritz Strobl (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 6/a vittoria in carriera per Christof Innerhofer (ITA), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 11/o podio in carriera per Christof Innerhofer (ITA), il 6/o in discesa 168/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo; la 29/a in discesa per Georg Streitberger è il 5/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Klaus Kroell è il 21/o podio della carriera, il 18/o in discesa l'Italia ha conquistato 194 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 311; Italia 194; Slovenia 48; Norvegia 45; Francia 38; Germania 29; Canada 18; Svizzera 12; U.S.A. 12; Finlandia 10; Croazia 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.27 [#31] - 1979 ; Johannes Kroell (AUT) pos.10 [#35] - 1991 ; Frederic Berthold (AUT) pos.17 [#34] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.18 [#43] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Christof Innerhofer (ITA)[pos.1], Josef Ferstl (GER)[pos.9], Johannes Kroell (AUT)[pos.10], Maxence Muzaton (FRA)[pos.13], Frederic Berthold (AUT)[pos.17], Otmar Striedinger (AUT)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Georg Streitberger (AUT)[pos.2], Matthias Mayer (AUT)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o ... (continua)
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24/02/2013
] - Alexis Pinturault vince a Garmisch,5/o Moelgg
Quando ormai il sipario stava scendendo sulla Kandahar e si prospettava una vittoria storica per lo sci di casa, attesa da 40 anni, un gravissimo errore sono costati vittoria e impresa per il beniamino di casa Felix Neureuther. Così il simpatico bavarese ha servito sul piatto d'argento la vittoria al talentoso e giovanissimo Alexis Pinturault, bravo in entrambe le manche a tenere a bada sia il ritorno dell'austriaco Marcel Hirscher che quello del fuoriclasse statunitense Ted Ligety, l'eroe di Schladming. Giornata nera anche per l'altro tedesco Fritz Dopfer, terzo dopo la prima manche, incappato in una inforcata dopo poche porte dal via. Ai piedi del podio finisce il finlandese Marcus Sandell, bravo a recuperare cinque posizioni, lasciandosi alle spalle anche il nostro Manfred Moelgg.Un errore grave, prima dell'uscita dal muro finale, è costato all'altoatesino la possibilità di salire sul podio odierno. Il finanziere di San Vigilio di Marebbe dimostra comunque di essere sempre tra i migliori della specialità, dopo la medaglia conquistata una settimana fa al mondiale di Schladming, chiudendo quinto: una posizione persa però rispetto alla mattinata."E' stato un ottimo risultato - spiga Manni - chiaramente ci aspettiamo il podio ma ho commesso qualche errore di troppo e forse ero stanco nelle ultime porte, sono stato un po' male ieri. Nella seconda manche sono partito bene, poi ho fatto fatica. Adesso andiamo a Kranjska Gora, su una pista che mi piace molto, sarà importante fare due belle gare, però penso a riposare qualche giorno, mi sento leggermente stanco dopo un Mondiale giocato a tutta e questo appuntamento tedesco."Nei top10 odierni entrano anche Aksel Lund Svindal, sesto, che però perde qualcosa in termini di punti per la graduatoria generale nei confronti di Hirscher. L'austriaco guida con 1.215 punti, mentre il norvegese è a quota 1.006. In quella di specialità guida Ligety (520 punti), con Hirscher (415) e Moelgg (257) a inseguire, con due gare ancora da ... (continua)
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24/02/2013
] - Neureuther guida gigante Garmisch, 4/o Moelgg
E' il tedesco e padrone di casa Felix Neureuther il più veloce nella prima manche del gigante maschile a Garmisch-Partenkirchen. Sulle nevi della sua città natale il tedesco, pettorale 14, ha chiuso con il tempo di 1'13''99, precedendo di 24 centesimi il francese Alexis Pinturault e di 32 centesimi compagno di squadra Fritz Dopfer. Quarto tempo per il nostro Manfred Moelgg, in ritardo di 39 centesimi. Alle spalle del nostro azzurro, quinto, l'eroe dei Mondiali di Schladming Ted Ligety, staccato di 66 centesimi, a precedere Marcel Hirscher (+0.75) e Aksel Lund Svindal (0.78).Gli altri italiani: Massimiliano Blardone, troppo largo sui primi pali e poi arrivato lento sul piano che gli ha fatto perdere tanto, chiude con il 15/o tempo, con un ritardo di +1.53, in coabitazione con Thomas Fanara. Più attardato Florian Eisath (22/o), mentre Roberto Nani è 28/o.Non si qualificano il debuttante (in gigante) Andrea Ballerin, 32/o a 4 centesimi dal 30esimo, Cristian Deville, ultimo a partire, è 36/o, Matteo Marsaglia 40/o. Deraglia prima del terzo intermedio Davide Simoncelli, quando stava viaggiando su ottimi tempi; fuori anche Luca De Aliprandini. Non è partito Christof Innerhofer, che in un primo momento era stato iscritto alla prova.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta su Raisport2). (continua)
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17/02/2013
] - Marcel Hirscher! il mondo ai suoi piedi. Italia ko
Un brivido grande 60 mila voci ha accompagnato l'apoteosi di Marcel Hirscher che si prende quello che l'Austria intera gli aveva chiesto. La medaglia d'oro dello slalom mondiale. La medaglia d'oro dello Slalom, quello inventato sulla Planai, per una volta alla luce del giorno e senza la suggestione della notte, ma comunque il tempio del palo snodato.La Planai aspettava questo momento. Il parterre è una bolgia, uno profusione di rot-weiss-rot, solo ogni tanto maculato di altre tinte. La Planai come il Maracanà, di più, come un'unica anima pulsante fatta di 60 mila cuori e 60 mila voci pronta a scandire i tempi della gara. A sussultare per un intermedio positivo, a trepidare per l'austriaco di turno, a tributare a ciascuno la propria ovazione, anche ai meno fortunati; a scoppiare con Mario Matt, a temere la beffa - ma senza alcun fischio o tifo contrario - con Felix Neureuther, ad esplodere con Marcel Hirscher.Hirscher, Neureuther e Matt: eccolo il podio mondiale di Schladming, eccolo il podio della gara dei mondiali; la più attesa dal pubblico di casa, ancor più della discesa, tradizionale marchio di fabbrica dello sci austriaco. Ma oggi l'Austria sa che il suo simbolo è questo ventitreenne salisburghese dal fisico minuto ("un mezzo Tomba" l'ha ribattezzato l'Albertone, per sole ragioni fisiche) ma con una forza mentale impressionante. Ha resistito alla tensione nel gigante di Ligety, due giorni fa; ha dato sfoggio di un coraggio, di una determinazione e di un controllo unici oggi. Perchè Matt prima e Neureuther dopo sono riusciti nell'impresa di caricare ancor più le spalle di Hirscher, di aggiungere alle attese e alle richieste del paese intero il peso di due manche perfette, di due prove che avrebbero meritato ciascuna un titolo mondiale. A fronte di tutto questo Hirscher ha messo in pista tutto quello che ha: la tecnica che gli consente curve pressochè inimitabili, l'agilità per recuperare da un paio di errori quasi fatali, la testa per non cedere alla tensione, ... (continua)
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17/02/2013
] - Hirscher al comando sulla Planai, 4/o Manni Moelgg
LIVE DA SCHLADMING - Pronostico rispettato per ora sulla Planai di Schladming, nell'ultima prova del mondiale di Schladming. Nella prima manche dello slalom maschile iridato guida il padrone di casa Marcel Hirscher (55.56) con 28 centesimi di vantaggio sul tedesco Felix Neureuther e 56 centesimi sul compagno di squadra Mario Matt.Alle spalle di questo terzetto il primo ed unico degli azzurri in zona medaglie: Manfred Moelgg, già bronzo in gigante, che accusa un ritardo dall'austriaco di 65 centesimi, ma a poco meno di 4 decimi dalla medaglia d'argento; un centesimo più indietro un altro tedesco Fritz Dopfer.Male gli altri azzurri: Stefano Gross si trova in 16/a piazza (+2.16), mentre più attardato è Patrick Thaler, 19/o a +2.53. E' finita a metà gara la prova del campione olimpico Giuliano Razzoli, quando però stava viaggiando con dei buoni intermedi. Out anche il re di questi mondiali, con tre ori al collo, Ted Ligety: caduto a metà tracciato.Spettacolo di pubblico nello stadio della Planai, con quasi 40mila spettatori che lieviteranno ancora nella seconda manche. Nutrita lista dei partenti, con 100 atleti che hanno preso il via.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta Raisport1 ed Eurosport). (continua)
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16/02/2013
] - Schladming attende Hirscher, ma l'Italia...
Il gran finale si prospetta bollente: domani allo slalom conclusivo sono attese oltre 60 mila persone con gli organizzatori che stanno facendo le corse contro il tempo per ultimare nuove tribune dopo che i biglietti sono andati esauriti come l'acqua in un giorno di calura estiva. Forse non tutti, ma gran parte di quei 120 mila occhi saranno puntati su Marcel Hirscher, chiamato a regalare all'Austria quell'oro individuale sin qui sfuggito, con l'onore salvato solo dal Team Event: dopo l'argento in gigante il salisburghese può e vuole centrare il bersaglio più importante e quanto avvenuto sin qui in stagione depone inesorabilmente a suo favore, anche se come sottolinea Stefano Gross alla vigilia "la sua supremazia non è assoluta come quella di Ligety in gigante e con due manche fatte bene, pressochè perfette, si può anche battere".Hirscher si può battere dunque, ma bisogna solleticare la perfezione, bisogna non sbagliare in una bolgia che si preannuncia infuocata. Il cammino del felino austriaco sin qui è impressionante, con quattro vittorie e tre podi in sette gare. Un ruolino di marcia che lo battezza inesorabilmente come uomo da battere nella gara di domani, da battere per una concorrenza che include in maniera massiccia anche i colori azzurri. Tutti i quattro alfieri del team di Jacques Theolier sono potenzialmente da medaglia. Lo è Manfred Moelgg che un metallo l'ha già raccolto in gigante ("ed in slalom ho sensazioni ancora migliori") ed altri due in passato in slalom, tra Aare (argento) e Garmisch (bronzo); lo è Stefano Gross anche se in questo inverno non è ancora riuscito a salire sul podio, fermandosi in quarta e quinta piazza ma godendo di un particolare feeling con la Planai, lo sono Giuliano Razzoli e Patrick Thaler.Insomma, l'azzurro, inteso come team, si propone nel ruolo di ostacolo principale verso l'apoteosi di Hirscher. Servirà essere perfetti, si diceva. Ma su questo pendio mitico, nel clima infuocato che ha caratterizzato tante Night Race Manni ... (continua)
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14/02/2013
] - Hirscher-Ligety: lotta tra giganti per l'oro
LIVE DA SCHLADMING – Marcel o Ted, chi si metterà al collo la medaglia d'oro del gigante di domani? I due fuoriclasse sono i più accreditati per conquistare il titolo iridato. L'austriaco fresco oro nel team event, rompe dunque il ghiaccio anche nelle prove individuali. Su di lui una nazione conta di rimettere in sesto un mondiale non certo iniziato bene, dopo la magra – era dal 1987 che non accadeva – nelle prove veloci maschili e femminili. Il bronzo di Baumann nella super combi e l'oro della squadra hanno alleggerito un po' il peso sulle spalle del salisburghese che punta a vincere due ori, oltre a quello a squadre, a questa rassegna casalinga che potrebbe incoronarlo quale successore del grande Hermann Maier. Quest'anno sempre l'austriaco è salito sempre sul podio in gigante (una vittoria, due secondi posti ed un terzo), se si eccettua il passo falso di Adelboden (16/o). Un ruolino di marcia da fare invidia a chiunque. Per puntare al titolo iridato, lui che fu medaglia di legno a Val d'Isere 2009 e all'Olimpiade di Vancouver 2010, dovrà vedersela con quel fuoriclasse di Ted Ligety: Lui si uomo vincente di questo mondiale: due medaglie d'oro individuali se le è già al collo, ma la fame di vittoria, stando alle sue dichiarazioni, non sembra essersi placata.In gigante lo statunitense è decisamente più in palla dell'austriaco (quattro vittorie ed un terzo posto quest'anno) e se la tracciatura sarà molto stretta il 29enne di Parck City potrebbe trovare la giusta chiave per regalarsi un altro titolo iridato, che lo farebbe entrare nella storia dello sci Usa (unico americano a vincere tre ori in un'unica edizione) e di questo mondiale eguagliando il record di Toni Sailer (3 ori al mondiale di Badgastein '58), escludendo quindi le edizioni che valevano (fino al 1982) anche come olimpiade, dove l'austriaco e il francese Killy vinsero 4 medaglie d'oro. Assente il norvegese Jansrud per infortunio la lista dei pretendenti ad un posto sul podio – a guardare la classifica di ... (continua)
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12/02/2013
] - Mondiali 2013: Austria d'oro nel Team Event
LIVE DA SCHLADMING - L'oro del team event è dell'Austria. I padroni di casa guidati da Marcel Hirscher, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser e Philipp Schoerghofer sconfiggono in finale per 4 a 0 la Svezia - a cui va l'argento - di André Myhrer, Mattias Harging, Frida Hansdotter e Maria Pietilae-Holmner. per l'Austria è il primo oro di questo mondiale casalingo. Una finale da mostri sacri, segno che l'Austria e la Svezia hanno creduto in questa gara schierando i migliori loro atleti, a differenza di quanto forse fatto dall'Italia e dagli Usa.In precedenza erano state eliminate in semifinale la Germania di Maria Riesch dalle padrone di casa per 4 a 0, mentre il Canada ha subito dalla Svezia per 3 a 1. Nella finale di consolazione per il bronzo la Germania l'ha spuntata solo per differenza tempo (era finita 2 a 2) sul Canada.L'Italia purtroppo esce subito vittima della sindrome da parallelo, eliminata dalla modesta Repubblica Ceca per 3 a 1: il punto della bandiera lo ha realizzato Elena Curtoni. Costazza, Simoncelli e Nani hanno, invece, dovuto alzare bandiera bianca davanti ai non certo trascendentali Martina Dubovska, Ondrej Berndt e Filip Trejbal. Una formula di gara indigesta ai nostri come del resto dimostrano - eccezione per il quarto posto di Merighetti, due anni fa a Monaco - i paralleli di quest'anno a Monaco e Mosca che hanno visto i nostri finire subito fuori come oggi.Uno slalom parallelo che si corre da squadre composte di 4 atleti (2 donne e 2 uomini) in un tabellone di tipo tennistico ad eliminazione diretta, disposto sull'ultima parte del muro della Planai, ma con una larghezza di tracciato forse eccessivamente ridotta (poco lo spazio tra un percorso e l'altro) che si è dimostrato forse troppo pericoloso. Un esempio è stato quando il croato Zubcic ha sbagliato andando ad ostacolare il tedesco Felix Neureuther e colpendolo con lo sci su una gamba, rischiando così di procurargli seri danni fisici. Per fortuna tutto si è risolto senza conseguenze. Stesso ... (continua)
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01/02/2013
] - Schladming 2013: i pronostici di Marc Girardelli
Dalle pagine del portale austriaco heute.at l'indimenticato campione austriaco Marc Girardelli (ma che dal '76 in poi ha sempre difeso i colori del Lussemburgo) lancia i suoi pronostici sul prossimo Campionato del Mondo.Discesa maschile: "se la Planai sarà ghiacciata, come a Bormio e Kitz dico 1. Dominik Paris 2. Klaus Kroell 3. Hannes ReicheltSuperg maschile: "sarà uno Svindal-show! Mayer sul podio insieme ad un...romano! 1. Aksel Lund Svindal 2. Matthias Mayer 3. Matteo Marsaglia"Superk maschile: "Per come scia Kostelic è favorito, Raich bronzo. 1. Ivica Kostelic 2. Alexis Pinturault 3. Benni Raich"Gigante maschile: "Se la giocano Hirscher e Ligety. 1. Marcel Hirscher 2. Ted Ligety 3. Alexis Pinturault"Slalom maschile: "Hirscher è l'uomo da battere, ma a volte sbaglia. Kostelic prenderà il secondo oro. 1. Ivica Kostelic 2. Felix Neureuther 3. Marcel Hirscher"Discesa femminile: "la pista sembra fatta per le caratteristiche della Vonn. 1. Lindsey Vonn 2. Anna Fenninger 3. Maria Riesch"Superg femminile: "Ancora la Vonn! Ma la Maze è vicina. 1. Lindsey Vonn 2. Tina Maze 3. Anna Fenninger"Superk femminile: "Dico Tina Maze! La slovena batterà due austriache: 1. Tina Maze 2. Katherin Zettel 3. Anna Fenninger"Gigante femminile: "Argento alla Zettel, vince la Maze. 1. Tina Maze 2. Kathrin Zettel 3. Tessa Worley"Slalom femminile: "Tripletta per la Maze, e sarà un incredibile bronzo per Marlies Schild. 1. Tina Maze 2. Mikaela Shiffrin 3. Marlies Schild" (continua)
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31/01/2013
] - I Tedeschi per Schladming 2013
La federsci tedesca DSV ha comunicato i convocati ufficiali per i Mondiali di Schladming 2013.Sono 6 ragazze e 6 ragazzi, che cercheranno di migliorare il bottino di Garmisch 2011, quando Maria Riesch conquisto due bronzi in superg e discesa.In campo maschile i tedeschi possono vantare, nella storia dei Campionati Mondiali, 8 ori, l'ultimo nel 1989, in discesa, grazie a Hansjoerg Tauscher mentre l'ultima medaglia è stata il bronzo conquistato da Florian Eckert, in discesa, a Sankt.Anton 2001.Ecco i nomi:Donne: Lena Duerr, Christina Geiger, Veronique Hronek, Viktoria Rebensburg, Maria Hoefl-Riesch, Gina StechertUomini: Fritz Dopfer, Stephan Keppler, Stefan Luitz, Felix Neureuther, Philipp Schmid, Tobias StechertTobias Stechert è fermo da fine novembre, dalla discesa di Beaver Creek dove ha riportato una lesione alla cartilagine del ginocchio sinistro. Il DT Wolfgang Maier è però ottimista e lo ha convocato e sui Mondiali ha detto: "abbiamo una bella squadra, mi aspetto almeno 3 medaglie, una al femminile, una al maschile e una nel Team Event"Tanti gli atleti che possono ambire alla medaglia, visti i risultati ottenuti in stagione: tra gli uomini sicuramente Felix Neureuther e Fritz Dopfer in slalom e gigante, tra le ragazze Maria Riesch può far bene in tutte le discipline, Viktoria Rebensburg è attesa in gigante e superg, Lena Duerr in slalom e combinata. (continua)
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29/01/2013
] - City Event di Mosca a Marcel Hirscher e Lena Duerr
L'austriaco Marcel Hirscher e la tedesca Lena Duerr sono i vincitori del secondo e ultimo City Event stagionale, corso questo pomeriggio a Mosca, a pochi giorni dall'inizio dei Mondiali 2013.La rampa artificiale della capitale Russa ha ospitato questo evento per la quarta volta, la seconda valevole per la Coppa del Mondo. Diversi i temi da toccare: da una parte c'è il risultato sportivo, e le ripercussioni che ha sulle classifiche di slalom e generale; dall'altra c'è la critica per una formula che ha convinto pochi.Per primi gli stessi atleti: una gara così fatta nei giorni precedenti al Mondiale, ha portato 15 atleti-top a rinunciare, aprendo il ballo imbarazzante delle sostituzioni, consentite dal regolamento. Nei giorni scorsi si era lamentato, tra gli altri, Andrea Massi compagno-coach di Tina Maze, oggi anche Aksel Lund Svindal, citando il pensiero di Kilian Albrecht (portavoce degli atleti), ha ribadito il concetto: bel evento, ma non così.Non ultimo il pubblico Moscovita non sembra aver riposto con l'entusiasmo e con lo spettacolo che aveva saputo offrire quello bavarese, a capodanno.Mettiamo da parte le polemiche e torniamo alla pista, anzi alla rampa artificiale: si sono visti belle manche, duelli molti tirati nello spazio dei 20 secondi scarsi di discesa. Gli atleti, fra loro vicinissimi, hanno utilizzato sci da slalom passando vicino al palo da gigante, e molti duelli hanno avuto un esito inatteso.Marcel Hirscher è stato ancora una volta inarrestabile, dopo aver vinto a Kitz solo due giorni fa, l'austriaco ha superato nell'ordine: il norvegese Truls Johansen agli ottavi con un numero da circo alla partenza, lo svedese Byggmark ai quarti, il croato Kostelic in semifinale. In finale è stato eccellente nel tratto finale in entrambe le manche, lasciando lo svedese Myhrer nella piazza d'onore. 100 punti in classifica di slalom che lo portano a quota 800, quasi 200 più del rivale Neureuther, e un ulteriore allungo nei confronti di Svindal, assente per i motivi ... (continua)
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29/01/2013
] - Fantaski Stats - Kitzbuehel - combinata
25/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 2 superk della stagione 61/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Zurbriggen S. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Baumann R. 2010: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Raich B. 2009: 1) Zurbriggen S. : 2) Kostelic I. : 3) Zrncic-dim N. 2008: 1) Miller B. : 2) Raich B. : 3) Kostelic I. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Stefan Eberharter (3); Lasse Kjus (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 25/a vittoria in carriera per Ivica Kostelic (CRO), la 9/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; Bode Miller (USA) - 6; Romed Baumann (AUT) - 2; 56/o podio in carriera per Ivica Kostelic (CRO), il 14/o in superk 25/a vittoria per Croazia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 9/a in superk per Alexis Pinturault è il 11/o podio della carriera, il 3/o in superk per Thomas Mermillod Blondin è il 3/o podio della carriera, il 3/o in superk la classifica completa: Francia 140; Croazia 100; Austria 86; Norvegia 85; Finlandia 32; Polonia 29; Svizzera 26; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.1 [#2] - 1979 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.2 [#15] - 1991 ; segnano o equagliano il miglior risultato in carriera: Ivica Kostelic (CRO)[pos.1], Thomas Mermillod Blondin (FRA)[pos.3], Maciej Bydlinski (POL)[pos.9],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Matthias Mayer (AUT)[pos.7], Andreas Romar (FIN)[pos.8], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Peter Fill (2006); 5/o Peter Fill (2011); Maciej Bydlinski (POL) torna a punti in superk, l'ultima volta era stata a Sochi 2012; ... (continua)
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29/01/2013
] - Fantaski Stats - Kitzbuehel - slalom
24/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 9 slalom della stagione 60/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Deville C. : 2) Matt M. : 3) Kostelic I. 2011: 1) Grange J. : 2) Kostelic I. : 3) Razzoli G. 2010: 1) Neureuther F. : 2) Lizeroux J. : 3) Razzoli G. 2009: 1) Lizeroux J. : 2) Grange J. : 3) Thaler P. 2008: 1) Grange J. : 2) Byggmark J. : 3) Matt M. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Stefan Eberharter (3); Lasse Kjus (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 17/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 10/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Mario Matt (AUT) - 13; Giorgio Rocca (ITA) - 11; Marcel Hirscher (AUT) - 10; 39/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 20/o in slalom 250/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 62/a in slalom per Felix Neureuther è il 20/o podio della carriera, il 16/o in slalom per Ivica Kostelic è il 56/o podio della carriera, il 38/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 4/o in 1.45.35, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 114 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 174; Germania 116; Italia 114; Svezia 106; Croazia 60; Francia 48; Canada 18; Giappone 15; Norvegia 14; Russia 13; U.S.A. 10; Svizzera 8; Finlandia 7; Steven Theolier (FRA) è partito con il pettorale 59 chiudendo in 22/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.5 [#16] - 1978 ; Patrick Thaler (ITA) pos.6 [#17] - 1978 ; Manfred Pranger (AUT) pos.9 [#9] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.17 [#27] - 1994 ; segnano o equagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Santeri Paloniemi (FIN)[pos.24],; segnano o ... (continua)
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29/01/2013
] - Fantaski Stats - Kitzbuehel - discesa
23/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;6/a di 9 discese della stagione 59/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Cuche D. : 2) Baumann R. : 3) Kroell K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 3) Theaux A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Sporn A. : 3) Heel W. 2009: 1) Defago D. : 2) Walchhofer M. : 3) Kroell K. 2008: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 2) Scheiber M. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Kjetil André Aamodt (4); Ivica Kostelic (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 2/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 3/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 3/o in discesa 49/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 13/a in discesa per Erik Guay è il 19/o podio della carriera, il 13/o in discesa per Hannes Reichelt è il 23/o podio della carriera, il 7/o in discesa l'Italia ha conquistato 164 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 215; Italia 164; Canada 133; Francia 83; Norvegia 65; Svizzera 35; U.S.A. 20; Germania 3; Croazia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.24 [#15] - 1977 ; Tobias Gruenenfelder (SUI) pos.29 [#47] - 1977 ; Matthias Mayer (AUT) pos.16 [#38] - 1990 ; Brice Roger (FRA) pos.27 [#34] - 1990 ; segnano o equagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], David Poisson (FRA)[pos.4],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Siegmar Klotz (ITA)[pos.12], Matthias Mayer (AUT)[pos.16], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1998); Dominik Paris (2013); 2/o ... (continua)
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29/01/2013
] - Fantaski Stats - Kitzbuehel - superg
22/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 6 superg della stagione 58/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Kostelic I. : 2) Streitberger G. : 3) Svindal A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Walchhofer M. : 3) Streitberger G. 2009: 1) Kroell K. : 2) Svindal A. : 3) Hoffmann A. 2008: 1) Buechel M. : 2) Maier H. : 3) Cuche D. : 3) Scheiber M. 2006: 1) Maier H. : 2) Fill P. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Kjetil André Aamodt (4); Ivica Kostelic (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Bode Miller (2); Kalle Palander (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 20/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 9/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 9; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Didier Cuche (SUI) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 48/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 18/o in superg 49/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 12/a in superg per Matthias Mayer è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Christof Innerhofer è il 10/o podio della carriera, il 3/o in superg l'Italia ha conquistato 136 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 183; Norvegia 150; Italia 136; Francia 121; Canada 73; U.S.A. 45; Finlandia 12; Croazia 7; Svizzera 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Benjamin Raich (AUT) pos.25 [#15] - 1978 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.13 [#6] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Matthias Mayer (AUT)[pos.2], Siegmar Klotz (ITA)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Johan Clarey (FRA)[pos.7], David Poisson (FRA)[pos.18], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Alessandro Fattori (2002); Peter Fill (2006); 3/o Christof Innerhofer ... (continua)
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28/01/2013
] - Gli accoppiamenti per il parallelo di Mosca
Ecco gli accoppiamenti per il City Event in programma domani a Mosca alle 17 ora italiana.Manfred Moelgg affronterà al primo turno l'americano David Chodounsky, mentre Stefano Gross avrà subito di fronte JB Grange.Parallelo Femminile Tina Maze (SLO) vs. Anna Sorokina (RUS)Wendy Holdener (SUI) vs. Christina Geiger (GER)Tanja Poutiainen (FIN) vs. Nicole Hosp (AUT)Veronika Velez Zuzulova (SVK vs. Alexandra Daum (AUT)Frida Hansdotter (SWE) vs. Carmen Thalmann (AUT)Maria Pietilae-Holmner (SWE) vs. Lena Duerr (GER)Michaela Kirchgasser (AUT) vs. Bernadette Schild (AUT)Mikaela Shiffrin (USA) vs. Brittany Phelan (CAN)Parallelo maschile Marcel Hirscher (AUT) vs. Truls Johansen (NOR)Jens Byggmark (SWE) vs. Reinfried Herbst (AUT)Manfred Moelgg (ITA) vs. David Chodounsky (USA)Ivica Kostelic (CRO) vs. Alexander Khoroshilov (RUS)Andre Myhrer (SWE) vs. Leif Kristian Haugen (NOR)Fritz Dopfer (GER) vs. Wolfgang Hoerl (AUT)Stefano Gross (ITA) vs. Jean-Baptiste Grange (FRA)Felix Neureuther (GER) vs. Manuel Feller (AUT) (continua)
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27/01/2013
] - Parallelo di Mosca: ecco i partecipanti
Il ritmo frenetico dello sci agonistico non conosce pause, e così, dopo aver mandato in archivio il weekend di gare a Kitz e Maribor, 32 atleti stanno correndo verso Mosca dove martedì alle 17 è in programma il secondo e ultimo slalom parallelo della stagione.Secondo regolamento, come a Monaco, hanno diritto a partecipare i primi 12 della WCSL di slalom e i primi 4 della WCSL generale, ma, per una regola discussa e discutibile, le federazioni hanno la possibilità di sostituire un proprio atleta che non intenda partecipare con un altro, a propria scelta, a patto che sia nei top60 della WCSL di slalom o nei top100 della lista FIS.Il parallelo assegnerà 100 punti per la classifica di slalom, e generale, 80 punti al secondo, 60 al terzo, 50 al quarto, 30 per chi arriva ai quarti di finale, 15 per chi esce al secondo turno; in palio inoltre 100.000 franchi.Visto l'approssimarsi dei Mondiali molti atleti hanno preferito andare a casa per riposarsi ed allenarsi, invece che sobbarcarsi una sfiancante due-giorni in terra russa, ed ecco che del "perverso" meccanismo della sostituzioni ne hanno approfittato ben 15 atleti su 30!Per i nostri colori saranno in pista Manfred Moelgg e Stefano Gross.Ecco l'elenco completo dei partecipanti comunicato poco da dalla federazione internazionale:Donne - Qualificate tramite WCSL slalom: Tina Maze (SLO), Mikaela Shiffrin (USA), Frida Hansdotter (SWE), Veronika Zuzulova Velez (SVK), Tanja Poutiainen (FIN), Christina Geiger (GER)(sostituisce Maria Riesch), Carmen Thalmann (AUT)(sostituisce Kathrin Zettel), Bernadette Schild (AUT)(sostituisce Marliesc Schild), Maria Pietilae-Holmner (SWE), Michaela Kirchgasser (AUT), Brittany Phelan (CAN)(sostituisce Erin Mielzynski), Anna Sorokina (RUS)(wildcard paese organizzatore)Qualificate tramite WCSL generale: Nicole Hosp (AUT)(sostituisce Anna Fenninger), Lena Duerr (GER)(sostituisce Viktoria Rebensburg), Alexandra Daum (AUT)(sostituisce Lizi Goergl), Wendy Holdener (SUI)(sostituisce Lara Gut)Uomini - ... (continua)
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27/01/2013
] - Hirscher Re anche a Kitzbuehel; 4/o Razzoli
Il Re dello slalom di Kitzbuehel è Marcel Hirscher. Dopo un digiuno durato otto anni l'Austria torna vincente sulla Ganslern: l'ultimo a farlo era stato Manfred Pranger, ma maledetta quella porta subito dopo il secondo intermedio costata cara ai nostri due azzurri. Prima è toccato a Giuliano Razzoli, incappare in un errore grave che gli ha fatto sfumare anche il podio, chiudendo quarto, e poi a Stefano Gross precipitato addirittura in undicesima piazza. Ancora una volta, manca qualcosa ai nostri slalomisti per trovare la strada giusta per trionfare anche tra i pali stretti. Chapeau a un Marcel Hirscher incontenibile nella seconda manche, con un capolavoro di tecnica, dopo che nella prima aveva forse accusato il peso di dover vincere sulle nevi di casa. Sul podio con l'austriaco il tedesco Felix Neureuther, staccato di 77 centesimi e quella vecchia volpe di Ivica Kostelic, trionfatore anche della combinata classica (discesa e slalom) sui francesi Pinturault e Merrmillod-Blondin.Evapora dunque come neve al sole il sogno dell'Italia dello sci per una storica doppietta sulle nevi austriache, dopo la vittoria di ieri in discesa con Paris. Ci accontentiamo di avere tre azzurri tra i migliori undici: oltre a Razzoli, quarto, troviamo anche un Patrick Thaler in crescita che chiude sesto, strappando così il visto per Schladming. Nel quartetto azzurro per lo slalom iridato dunque, salvo ripensamenti dell'ultima ora, dovrebbero esserci sicuri, Moelgg e Gross, quindi Thaler e Razzoli. Fuori resterebbe un Cristian Deville, vincitore lo scorso anno qui, finito fuori nella prima manche e con all'attivo quest'anno un solo settimo posto in Val d'Isere. Troppo poco per pensare di prendere il treno per la rassegna iridata.Ricordiamo che nella prima manche era finito fuori anche Manfred Moelgg, dopo poche porte dal via, per aver forse osato troppo. Un errore tattico per il marebbano, reduce nella mattinata anche di un paio di cadute, nella sessione di allenamento, che forse hanno ... (continua)
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23/01/2013
] - Nordica leader negli slalom di coppa uomini
Alla vigilia dell'ultimo slalom di coppa del mondo maschile – escludendo il parallelo di Mosca - prima del mondiale che si apre il 4 febbraio a Schladming, un'azienda italiana guida un po' a sorpresa la speciale graduatoria per marchi tra i pali stretti. Si tratta di Nordica del Gruppo Tecnica di Giavera del Montello, storico marchio veneto degli sport della neve.Dopo sei slalom, dei nove in programma quest'anno nel calendario di coppa del mondo, Nordica guida la classifica dei brand con 900 punti, 300 in più di un colosso come Atomic che ha in Marcel Hirscher la sua maggiore espressione. Più staccati, terzi, a 480 punti, Fischer, quindi Voelkl (280) e Salomon (240).Il merito della leadership del marchio veneto è dovuta ai risultati della punta di diamante Felix Neureuther che da solo ha raccolto 450 punti, la metà del bottino, aiutato in questo poi dal compagno di scuderia, lo svedese André Myhrer (330 punti), dall'altro tedesco Fritz Dopfer (80) e da un altro svedese Mattias Harging (40). Per fare un raffronto tra i due marchi al vertice di questa speciale classifica, basta dire che i punti raccolti (600) da Atomic sono merito esclusivo di Marcel Hirscher.In casa Nordica, nonostante l'addio agli inizi di dicembre del campione olimpico Giuliano Razzoli, dopo un rapporto abbastanza tormentato nelle ultime due stagioni, si guarda con fiducia al futuro. I risultati in coppa del mondo al momento sono quanto mai gratificanti, grazie anche a Viktoria Rebensburg, campionessa olimpica di gigante e fresca vincitrice del super-g di Cortina d'Ampezzo, e dall'azzurro Dominik Paris, trionfatore a fine anno della discesa libera di Bormio. In chiave mondiale di Schladming dunque le aspettative per qualche medaglia sono alte.Intanto la scorsa settimana Nordica ha presentato le nuove collezioni sci e scarponi per il 2013-2014, sulle nevi di Madonna di Campiglio, agli addetti ai lavori, tra i quali l'ex campione olimpico di discesa Franck Piccard. Sono stati oltre 300 i buyer ... (continua)
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20/01/2013
] - Razzoli:"ho sciato senza esagerare ma all'attacco"
La quarta vittoria in carriera non può che avere un gusto dolce per Felix Neureuther: "sono orgoglioso di aver battuto Marcel. E dovrebbero essere contendi anche gli altri: Marcel è battibile. Inoltre son contento perché ora anche io come mio padre ho vinto a Kitz, Wengen e Garmisch!"L'austriaco risponde con un basso profilo, apparentemente non troppo deluso dalla mancata quarta vittoria di seguito: "ho avuto la possibilità di vincere, ero li, poi ho fatto un piccolo errore, perché comunque per stare davanti a Felix bisognava rischiare..."Soddisfatto anche Giuliano Razzoli, partito con il pettorale 20 e spinto come sempre dal calore dei tifosi giunti da Villa Minozzo. L'emiliano nella prima manche è stato attento, assecondando il pendio, per poi recuperare 7 posizioni nella seconda: "Sono contento perché oggi ho fatto una bella gara! Sono partito con un pettorale alto così ho dovuto risalire un po' per entrare in classifica e per poter così ritornare a partire in una buona posizione nelle prossime gare...Ho fatto due belle manche anche se con qualche piccolo errore, ma diciamo che sono contento...Quella di oggi era un gara non facilissima ed è andata bene, ho sciato senza esagerare ma comunque all'attacco..."Registriamo anche le parole del Campione del Mondo in carica JB Grange, autore del miglior tempo nella seconda manche: "la prima manche era complicata, il tracciato girava molto e ho fatto fatica a gestire i miei sci. Nella seconda c'era più spazio, ho colto l'occasione e fatto una buona manche. Bisogna continuare a lavorare, devo accumulare gare, allenamenti e risalire piano piano per avere pettorali migliori." (continua)
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20/01/2013
] - Neureuther vince lo slalom di Wengen.Moelgg 4/o
Ancora un quarto posto, il quarto della stagione: la rimonta di Manfred Moelgg, decimo alla fine della prima manche, si ferma ai piedi del podio. Il numero 4 caratterizza questo slalom di Wengen, perché Marcel Hirscher non riesce nell'impresa di vincere quattro slalom di fila, anche se rimane sul podio nella piazza d'onore, e perché a trionfare è Felix Neureuther, alla sua quarta vittoria in carriera, in quella che è certamente la sua miglior stagione di sempre.Tanto che il tedesco, tra slalom, giganti e paralleli, si permette di portarsi al quarto posto della classifica generale, alle spalle di Hirscher, Svindal e Ligety.Già dalla prima manche Felix, in ritardo di soli 5 centesimi rispetto al campionissimo austriaco, aveva capito che poteva essere la giornata giusta per la zampata. Da settimane il tedesco stava sciando bene, in forma, brillante tanto tra i rapid gates quanto tra le porte larghe del giganti. Oggi Marcel non era imbattibile, e la prima manche tracciata dal suo allenatore sembra averlo limitato più che favorito. Alla fine della prima frazione si sono ritrovati in 15 racchiusi in un secondo: bisognava approfittarne. L'ha fatto Ivica Kostelic, quarto tempo di manche, che ritrova il secondo podio in tre giorni. Queste montagne gli sono indubbiamente amiche: in 11 anni gli hanno regalato 6 vittorie e 6 podi!Abbiam già detto del quarto posto del marebbano Moelgg, secondo tempo di manche e sei posizioni recuperate: il terzo posto nella classifica di specialità si avvicina. Non sorride solo Moelgg, ma tutta la squadra azzurra, autrice oggi di una prestazione molto buona, pur senza l'acuto del podio. Stefano Gross è 5/o, Giuliano Razzoli, recupera 7 posizioni ed è 7/o; Patrick Thaler è 17/o e Cristian Deville 19/o.Proprio il fassano è la nota meno lieta della gara odierna: Cristian è apparso un po' troppo impacciato, e non solo a causa di una neve "molle" che non predilige.Peccato per Roberto Nani fuori gara per una inforcate dopo poche porte nella prima ... (continua)
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20/01/2013
] - Hirscher guida a Wengen.In 15 in 1 secondo
Ancora una volta è Marcel Hirscher a guidare una manche di slalom, a Wengen, sul Maennlichen. L'austriaco ha sciato con precisione, senza però dare l'impressione di aver tirato al massimo. Da Levi a oggi, negli ultimi 5 appuntamenti coi rapid gates, ha conquistato 2 podi e 3 vittorie...Il tedesco Felix Neureuther è li, vicinissimo a 5 centesimi, così come sono vicini Byggmark, Kostelic , Hargin e il nostro Stefano Gross, tutti racchiusi in 4 decimi. Il fassano ha sciato molto bene, interpretando al meglio il tracciato e le sue difficoltà.I distacchi rimangono contenuti anche scorrendo la classifica: Dopfer, Baeck, Missillier e Moelgg a chiudere i top10. E poi ancora Matt, Larsson, Ligety, Razzoli, Herbst, Raich, Deville, Thaler e Pranger. I primi 15 sono racchiusi in 1 secondo, poco di più per i primi 19, e tutti potrebbero fare bene nella seconda. Con Grange il ritardo sale di un ulteriore mezzo secondo.Non ha convinto la tracciatura dell'austriaco Pircher che ha "ingabbiato" gli atleti in una serie di porte molto angolate. Una manche che non permetteva di vedere il consueto ritmo, e che in parte ha limitato la bellezza del gesto atletico di questa gara.Tranne Roberto Nani, che inforca dopo poche porte, tutti gli azzurri si sono qualificati per la seconda manche, in programma alle 13.15 (continua)
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13/01/2013
] - Adelboden: Hirscher mostruoso.Moelgg terzo!
Una manche semplicemente favolosa sulla Chuenisbaergli di Adelboden, permette a Marcel Hirscher di recuperare 8 posizioni e cogliere la terza vittoria stagionale tra i pali stretti, che si somma ad altri 2 podi consolidando con 520 punti la leadership nella specialità, oltre che nella classifica generale.Rifilare oltre un secondo ai primi 9 è qualcosa che solo parzialmente dà la misura della classe e della tecnica in possesso dell'austriaco. Sotto questa luce dunque il terzo posto di Manfred Moelgg, il più veloce nella prima, è dolce, molto dolce: il marebbano torna sul podio di uno slalom dopo 3 anni (l'ultima volta a Zagabria 2010) e conquista il 200/esimo podio azzurro, il primo in questa stagione in una specialità che nei pronostici avrebbe dovuto esserci più amica.I quasi 9 decimi che Manfred poteva amministrare nei confronti di Hirscher sono diventati 6 decimi al traguardo: gara intelligente dell'azzurro che ha capito l'impresa dell'avversario e ho colto un podio fondamentale. Non dimentichiamo che alle finali di Schaldming della scorsa stagione Manfred partiva con il pettorale 24.Torniamo ad Hirscher ed alla pressione che ha saputo mettere agli avversari, quella "paura" che solo i grandi fuoriclasse sanno incutere, e infatti uno dopo l'altro tutti cedono il passo, cominciando dal nostro Deville, apparso timoroso di uscire, rigido, tanto che il suo ritardo è andato rapidamente accumulandosi fino all'errore decisivo sul muro finale. Coraggio Cristian.Esce anche Andre Myhrer che non deve avere un buon feeling con Adelboden visto che il suo ultimo did not finish fu proprio qui un anno fa, inframezzato da una sequenza di 10 risultati consecutivi nei top10! Ci provano Pranger e Kostelic, e finiscono dietro, ci prova Neureuther e finisce dietro, ci prova il connazionale Matt e finisce dietro pur essendo l'unico ad avvicinarsi, conquistando così la piazza d'onore.Alla fine il cronometro dice che Moelgg è terzo a 6 decimi, Kostelic 4/o con un ritardo quasi doppio, ... (continua)
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13/01/2013
] - Slalom Adelboden: Manfre Moelgg davanti a tutti
Sullo splendido scenario offerto dalla Chuenisbaergli va in scena il quinto slalom stagionale che vede, dopo i primi 40 atleti, l'azzurro Manfred Moelgg guidare la classifica parziale.Il marebbano, pettorale n.10, è stato preciso in tutti i settori del tracciato, compreso il difficile cambio di pendenza e il seguente muro finale.Diversamente dal solito i primi 10 si ritrovano grosso modo in ordine inverso di pettorale e racchiusi nell'arco di 1 secondo: sarà battaglia nella seconda manche perchè sono in molti a poter ambire alla vittoria e al podio. L'austriaco Matt insegue Manfred da vicinissimo, 5 centesimi, mentre da Neureuther (3/o) a Pinturault (11/o) c'è poco più di mezzo secondo. Proveranno una manche all'attacco Kostelic, Pranger, Myhrer, Deville, Hirscher, Dopfer e Missillier. Giuliano Razzoli è appena fuori da questo gruppo, ma staccato di un altro mezzo secondo; più che buona comunque la sua prova considerando che l'emiliano a passato la settimana a fare fisioterapia alla schiena. Niente da fare per Patrick Thaler, inforcata dopo poche porte, Riccardo Tonetti, che esce dal tracciato, Stefano Gross che nel tratto finale commette un grave errore e solo per miracolo rimane in pista, ma con un distacco incolmabile. Bene Roberto Nani che si qualifica con 2.20 di distacco.Seconda manche in programma alle 13.30 (continua)
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12/01/2013
] - Moelgg: "il cambio dei materiali ha pagato"
E' soddisfatto Manfred Moelgg dopo il 4/o posto colto in gigante ad Adelboden, anche se naturalmente dispiace vedere il podio a portata di mano: "Ho sbagliato un po' nella seconda, pur avendo fatto un'ottima manche - dice Manfred -. Il cambio dei materiali che ho fatto fra la prima e la seconda manche mi ha aiutato molto. L'Italia dimostra ancora una volta di essere fra le prime posizioni, anche se non acciuffa il podio. Ma magari arriverà nell'occasione giusta... Oggi, per me era importante fare risultato ed essere fra i primi, ora aspettiamo il prossimo gigante, quello dei Mondiali, e vedremo di giocarci il tutto per tutto".Ovviamente felice anche il vincitore, Ted Ligety: "E' una vittoria che significa molto. Ho pensato che Marcel avrebbe vinto la gara. Sono stato fortunato. Sono contento di aver vinto qui perchè è una delle grandi classiche, e mi mancava, e ora le ho vinte tutte. Sono il favorito per la Coppa di specialità certo, ma ho molta pressione. E l'avevo anche a Garmisch"Entusiasti anche i due tedeschi Dopfer e Neureuther: il primo è per la seconda volta nella piazza d'onore, mentre Felix è in un ottimo momento di forma, confermato dal primo podio in questa specialità.Ecco Dopfer: "è una gioia indescrivibile, non ho parole. E' stata una grande manche. Prima di me c'era stata la pausa e ho sentito che Felix era andato in testa. Questo mi ha dato ancora una volta una grande carica. Congratulazioni a Felix. Adelboden, con il suo pubblico e l'atmosfera, è speciale e te ne accorgi quanto arrivi sul muro finale". E Felix: "sono riuscito a fare quel che avevo in mente, anche se Marcel è di un'altra categoria, avrebbe vinto di sicuro e di molto. Per me è il primo podio in gigante, so che sarai stato probabilmente quarto. Settimana scorsa non mi sentivo bene ma ho potuto riposarmi a casa e ricaricarmi. E' stato un giorno incredibile, sfortunatamente non c'è tempo per festeggiare perchè domani c'è lo slalom.Infine il deluso Hirscher, di gran lunga davanti a tutti ... (continua)
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12/01/2013
] - Hirscher esagera, Ligety a segno! Grand Moelgg 4°!
Nella prima manche si diceva che non sbagliare era concesso a pochi, ad Adelboden. La seconda discesa ha ribadito il concetto, premiando chi ha saputo gestire la gara senza spingere a tutta, controllando sui muri senza farsi sorprendere dai dossi, potendo oltretutto contare su un vantaggio cospicuo su quasi tutti: finalmente la Chuonigsbergli ha premiato Ted Ligety, fino ad oggi mai sul podio nella pista mito del gigante. Insomma è ancora l'americano a conquistare il successo in questa stagione, il quarto acuto nelle cinque gare disputate ma per una volta lo statunitense non ha dominato di tecnica e di velocità, ma di testa. Ha fatto quello che c'era da fare, senza esagerare, senza prendere più rischi del dovuto, mettendo naturalmente in conto di poter essere superato da uno scatenato Marcel Hirscher, ma anche di non cedere spazio a nessun'altro.Esagerare. Ted per una volta non ha voluto farlo; Marcel invece non ha resistito: è in fiducia assoluta, l'austriaco. Arrivava da una striscia di podi interminabile, tanto in gigante quanto in slalom, ma tra le porte larghe ha sin qui dovuto soccombere di fronte alla brillantezza di Ligety. Forse oggi al cancelletto di partenza della seconda manche ha pensato che poteva essere l'occasione per rendere allo yankee alcuni di quei secondi di ritardo accumulati nelle prime gare di stagione, Val d'Isere esclusa. Forse l'ha pensato, non lo si saprà mai: certo è che la manche sembrava dare quel responso. Dopo la prima erano divisi da soli 17 centesimi in favore di un Hirscher che si è presentato sul muro con oltre un secondo di vantaggio: una prova mostruosa; purtroppo per lui esagerata. Il salisburghese a quel punto non è riuscito a gestire le somme pendenze del muro conclusivo di Adelboden, sbagliando una, due porte, restando nel tracciato per miracolo e chiudere solo 16imo a 3 secondi esatti da Ligety che ha così festeggiato la 15ima perla della carriera. Ma il ventitreenne non è stato l'unico a sbagliare: tanti tra i migliori ... (continua)
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06/01/2013
] - Hirscher re della Sljeme; 4/o Stefano Gross
LIVE - E' ancora Marcel Hirscher il re della Sljeme. L'austriaco con una seconda manche incredibile e sfruttando anche l'errore di Jens Byggmark - primo dopo la prima manche - e finito poi 26/o, raccoglie il primo successo del 2013 sulle nevi croate di Zagabria, bissando la vittoria dello scorso anno. Il salisburghese dimostra ancora una volta tutte le sue doti funamboliche su un tracciato che aveva risentito delle temperature miti e della pioggia, conquistando così anche la vetta della graduatoria generale di coppa del mondo, scavalcando l'assente Svindal. Ora l'austriaco guida con 740 punti sul norveges, rimasto e fermo a quota 689. Un'Austria però sempre più Hirscher dipendente, che fatica senza i successi del salisburghese a tenere i vertici anche nelle altre specialità, se si esclude il successo in discesa a Bormio di Reichlet in coabitazione con il nostro Paris. Sul secondo gradino del podio di Zagabria sale lo svedese Andre Myhrer, in rimonta nella seconda, dopo dalla quinta piazza della mattina, subito davanti ad un altro austriaco, Mario Matt, che ritorna dopo lunga assenza nei quartieri alti della specialità. Ai piedi del podio per soli sei centesimi rimane il nostro Stefano Gross, che ritrova però un risultato utile dopo la delusione di Campiglio, e nonostante i problemi alla schiena. Peccato quella scivolata nel muro iniziale che forse gli sono costati il podio.Una giornata positiva nel complesso per i colori azzurri che piazzano altri due atleti tra i migliori dieci: Manfred Moelgg, chiude settimo, con un'ottima seconda frazione, mentre decimo conclude un Patrick Thaler, risvegliatosi dopo il riposino mattutino. Gira un po' male in questo momento a Cristian Deville, che però riesce nella seconda manche a recuperare qualche posizione chiudendo 14/o. La nota negativa della giornata riguarda ancora Giuliano Razzoli, finito fuori nel corso della prima manche (problemi alla schiena), stessa sorte toccata anche al bolzanino Riccardo Tonetti, con ... (continua)
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06/01/2013
] - Byggmark in testa sulla Sljeme; 3/o Gross
E' lo svedese Jens Byggmark il più veloce sulla Sljeme di Zagabria, nella prima manche del primo slalom speciale del 2013. Lo svedese chiude la sua prima prova con il tempo di 58.65, precedendo di un solo centesimo l'austriaco Marcel Hirscher. Terzo tempo per l'azzurro Stefano Gros, che accusa un ritardo di soli 14 centesimi, e facendo meglio del padrone di casa Ivica Kostelic, quarto a +0.23. Una prima manche corsa nella nebbia e con una pioggia mista a nevischio che ha disturbato non poco gli atleti in gara e con un fondo - trattato con sale - che ha reso la neve molto saponosa. In queste condizioni favoriti i primi pettorali: si nota come i primi quattro siano anch i primi quattro pettorali: Byggmark 1, Hirscher 3, Gross 2 e Kostelic 4.In graduatoria tra i top10 anche Manfred Moelgg, decimo a +1.19, preceduto da Mario Matt (5/o), Andre Myhrer (6/o), Felix Neureuther (7/o), Alexis Pinturault (8/o) e Manfred Pranger (9/o).Scorrendo la graduatoria troviamo altri due azzurri: Cristian Deville è 16/o a +1.99, dopo un grave errore nella parte alta del tracciato, mentre Patrick Thaler è 19/o a +2.39 con una prova incolore e troppo sulla difensiva. Fuori, invece, Giuliano Razzoli quando viaggiava su buoni intermedi, che ha accusato - dopo l'uscita - un forte dolore alla coscia sinistra, conseguenza forse del mal di schiena.Seconda manche in programma alle ore 14.00, salvo problemi meteo. (continua)
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01/01/2013
] - Zuzulova e Neureuther sul trono di Monaco
LIVE - Sono Veronika Zuzulova e Ferlix Neureuther i trionfatori del parallelo di Monaco. La slovacca Zuzulova - trionfatrice tre giorni fa nello slalom di Semmering – in finale supera la slovena e leader assoluta di coppa di mondo Tina Maze, mentre tra gli uomini il padrone di casa Neureuther si impone sul vincitore della coppa del mondo assoluta dello scorso anno, l'austriaco Marcel Hirscher. Nelle due finali per il terzo e quarto posto ad imporsi sono stati Michaela Kirchgasser (sconfitta in semifinale dalla Zuzulova) su Tanja Poutiainen, mentre Alexis Pinturault (eliminato in semifinale da Hirscher) ha avuto la meglio su André Myhrer. Non c'è stata, invece, molta fortuna per l'Italia: i nostri due unici portacolori, Christian Deville e Stefano Gross, si sono dovuti arrendere già negli ottavi rispettivamente allo svedese Hargin e al francese Pinturault. Per Gross anche lo spiacevole incidente durante la sua prima manche, poi ripetuta, che lo ha visto bloccato da due addetti alla pista incredibilmente al lavoro su una porta durante la sua discesa che hanno anche rischiato di essere investiti. In campo femminile nessuna azzurra aveva, invece, ottenuto il pass per questa prova.Polemiche a parte, questa edizione, in forse fino all'ultimo a causa delle temperature miti e della pioggia ha registrato un successo di pubblico (25mila gli appassionati presenti) premiando così gli sforzi di organizzatori e della Fis.Uno slalom che di slalom ha solo la lunghezza del tracciato e gli sci in dotazione, assomigliando molto più ad un gigante, se non altro per le porte. Una formula di gara che ha entusiasmato comunque, grazie ad un tabellone di stampo tennistico che ha regalato emozioni nelle due manche che ogni accoppiamento ha offerto. Certo, resta da sistemare un po' il regolamento di accesso a questa prova che penalizza molti atleti di vertice, esclusi da questa prova a causa di un regolamento farraginoso. Forse la Fis dovrebbe ascoltare maggiormente, soprattutto i ... (continua)
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31/12/2012
] - Monaco: ecco gli accoppiamenti.Cresce la polemica
Ecco gli accoppiamenti di partenza per il parallelo di Monaco, in programma domani nella città bavarese a partire dalle 17.45:Tina Maze (SLO) - Bernadette Schild (AUT)Therese Borssen (SWE) - Maria Pietilae-Holmner (SWE)Tanja Poutiainen (FIN) - Nicole Hosp (AUT)Kathrin Zettel (AUT) - Julia Mancuso (USA)Maria Hoefl-Riesch (GER) - Viktoria Rebensburg (GER)Michaela Kirchgasser (AUT) - Erin Mielzynski (CAN)(continua)
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30/12/2012
] - Tutti i partecipanti del parallelo di Monaco
E' tutto pronto a Monaco per il parallelo di Capodanno, dopo l'annullamento della scorsa stagione dovuto alle alte temperature.La novità di questa edizione è rappresentata dal regolamento voluto dalla FIS: la gara assegnerà punti validi anche per la coppa di specialità, a dispetto delle proteste di tanti, praticamente tutti, gli atleti.E non sono gli atleti, perchè sull'argomento si è esposto anche il presidente della federsci austriaca Peter Schroecksnadel: " non sono d'accordo che una gara come questa assegni punti di Coppa del Mondo. E' antisportivo!"Gli fa eco Herbert Mandl, Head Coach per le austriache: "c'è il rischio che sia falsata la classifica di specialità. Certo per il pubblico è un grande spettacolo, ma non è uno slalom speciale, anche se viene spacciato come tale."Monaco, poi Mosca: il progetto FIS è chiaro, avere due City Event in calendario per stagione, che portino lo sci in Italia e il grande pubblico vicino allo sci. Altre città negli ultimi due anni sono state accostate a questo progetto, New York, Quebec City e Roma...e perchè non Vienna? Lo ha proposto lo stesso Schroecksnadel, un parallelo da correre sulla collina di Schönbrunn, non lontano dalla Gloriette, nel cuore della nazione che più di ogni altra ama lo sci. In fondo, dice il presidente, a Vienna fa più freddo che a Roma o Monaco.Al cancelletto avranno accesso i 12 migliori della classifica WCSL di slalom e i 4 migliori della WCSL generale non presenti tra gli slalomisti.Per gli elvetici, in crisi di risultati un po' in tutte le discipline, c'è un solo posto disponibile, quello di Beat Feuz, che per regolamento può essere utilizzato da un connazionale, basta che sia nei top100 della lista FIS. La federsci elvetica ha scelto il 19enne Luca Aerni, squadra C, che dunque sarà in gara coi migliori atleti al mondo dopo l'esordio in CdM a Madonna di Campiglio.Per l'Italia saranno in gara Cristian Deville e Stefano Gross per gli uomini e nessuna azzurra.Ecco l'elenco completo:Donne:WCSL Slalom: ... (continua)
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27/12/2012
] - Austriache e Tedesche per Semmering
Riparte la Coppa del Mondo dopo la breve sosta natalizia, con le prove della discesa maschile a Bormio e il trasferimento delle atlete verso Courchevel, dove domani è in programma uno slalom gigante e sabato uno speciale. A capodanno i migliori atleti sono invitati al parallelo di Monaco, poi ci si muove rapidamente verso Zagabria, per gli speciali maschili e femminili.Thomas Stauffer, Head Coach delle tedesche, è fiducioso di quanto potranno fare le ragazze del gigante, in particolare Maria Riesch e Viktoria Rebensburg, vittoria ad Are, che ha dichiarato di essersi allenata anche a Natale.Ecco le convocate. In gigante: Lena Duerr, Maria Risch, Simona Hoesl, Veronique Hronek, Viktoria Rebensburg, Veronika Staber, Susanne Weinbuchner, Barbara Wirth; in slalom: Fanny Chmelar, Lena Duerr, Christina Geiger, Maria Riesch, Veronika Staber, Barbara WirthA Bormio corrono Stephan Keppler, Andreas Sander, Philipp Zepnik e Anton Lindebner.Al parallelo i tedeschi saranno rappresentati da Maria Riesch, Felix Neureuther e Fritz Dopfer.Comunicate anche le convocazioni per il team biancorosso: le austriache, orfane di Marlies Schild, proveranno ad incrementare il magro bottino di vittorie fin qui raccolto, fermo al solo sigillo di Kathrin Zettel ad Aspen.In gigante correranno: Eva-Maria Brem, Kathrin Zettel, Jessica Depauli, Anna Fenninger, Elisabeth Goergl, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Ramona Siebenhofer e Carmen Thalmann. In slalom: Zettel, Brem, Depauli, Kirchgasser, Thalmann, Siebenhofer, Alexandra Daum, Nicole Hosp e Bernadette Schild.Nella seconda parte di stagione anche gli svizzeri sono chiamati a riscattare una prima parte con tante ombre e poche luci. A Semmering e Bormio due debutti in Coppa del Mondo: tra le ragazze ci sarà Michelle Gisin, sorella minore di Dominique e Marc, classe 1993, sesta a Vamdalen in Coppa Europa un mese fa. Tra gli uomini Fernando Schmed sarà per la prima volta al cancelletto di una discesa del circuito maggiore. Fernando, squadra B, ... (continua)
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21/12/2012
] - La Coppa del Gobbo - Sconto del 40 per cento
La recriminazione più grande è quella di non essere riusciti a sfruttare i palcoscenici dell'Alta Badia e di Madonna di Campiglio per dare slancio ed impulso alla già ansimante economia della neve la quale deve far fronte ad una crisi sempre più pesante e strisciante. Da alcune stagioni, purtroppo, la lucetta dello sci è attestata sul rosso nonostante il massimo impegno di tutte le componenti che concorrano a formare il "soggetto neve".Tanti attendevano le gare tecniche italiane e tanti erano quelli pronti a puntare (io per primo) su risultati da capogiro, piazzamenti preziosi per le classifiche e anche qualcosa di più perchè nello sport nulla è vietato, nulla è impossibile. Nel gigante la squadra italiana è tornata quasi a quei livelli di ricchezza tecnica che le consentì, alcune stagioni fa, di concludere la Coppa del Mondo al primo posto nella classifica di specialità. Max Blardone, Manfred Moelgg, Davide Simoncelli sono atleti da podio in ogni gara ed i giovani De Aliprandini e Nani stanno imparando in fretta e bene. Le immagini di quanto sia accaduto sulla Gran Risa sono ancora molto nitide e non nascondo come ci sia un pò di amarezza nel dover accettare il risultato della pista. Ciò che ha fatto Ted Ligety nella prima manche è consegnato alla cineteca del gigante e contribuisce con un apporto di enorme rilievo tecnico a rendere ancor più "storica" questa specialità. La dimensione della vittoria di Ligety ha esaltato i piazzati e penso agli entusiasmi che avrebbero scatenato Blardone, Moelgg, Simoncelli tra gli appassionati, tra gli sportivi autentici, tra coloro che si avvicinano allo sci per pochi secondi, se solo fossero finiti sul podio. Noi giornalisti avremmo speso un sacco di parole in più, il classico festival della retorica e dei luoghi comuni, Blardone avrebbe fatto un figurone con il nuovo sponsor Beretta, ma soprattutto avrebbe iniziato a prendere corpo un'onda enorme, dalle Alpi agli Appennini, un coro di autocelebrazioni, di feste, di pacche ... (continua)
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18/12/2012
] - Hirscher trionfa sul Miramonti; 5/o Moelgg
Il Canalone Miramonti incorona Marcel Hirscher, mentre l'Italia viene colpita dalla sfiga. L'austriaco conquista il secondo successo stagionale, dopo il gigante della Val d'Isere ,eguagliando un record particolare: il settimo podio consecutivo nella stesso anno nelle discipline tecniche, record che apparteneva al nostro Alberto Tomba e ottenuto nella stagione 1991/92. L'austriaco domina entrambe le manche, infliggendo un distacco abissale (+1.67) al tedesco Felix Neureuther. Con questo successo il campione salisburghese si avvicina al vertice della graduatoria generale (560 punti) ancora guidata da Svindal (610 punti), oggi assente. Sul terzo gradino del podio sale a sorpresa il giapponese Naoki Yuasa: incredibile la sua rimonta dalla 26/a piazza della prima manche, con una prova da autentico kamikaze che ha pagato con Per il Sol Levante si tratta di un ritorno nei quartieri alti dello slalom: l'ultimo a farlo era stato Akira Sasaki (stagione 2005/2006) a Shigakogen (Corea). L'Italia, invece, non è capace del miracolo. Dopo una prima manche che ci aveva illusi con tre azzurri nelle prime cinque piazze. Terzo Deville, quarti a pari merito Moelgg e Razzoli. Il primo a salutare anticipatamente il pubblico delle grandi occasioni (10mila gli spettatori) sul Canalone Miramonti è stato Giuliano Razzoli. L'emiliano impatta con la punta dello sci in un palo finendo nella neve fresca, è il segnale che qualcosa sarebbe potuto andare storto questa sera. potendo dunque festeggiare come avrebbe voluto il suo 28esimo compleanno. L'effetto placebo del cambio materiali ha comunque sbloccato la testa del campione olimpico che ora può guardare ad un gennaio denso di appuntamenti con ben quattro slalom ancora da disputare prima del Mondiale. Sfortuna che ha poi colpito anche Christian Deville – terzo dopo la prima prova – fatalmente finito in una scalinatura del tracciato che lo ha piroettato fuori gara. Un errore che ci ha fatto ricordare per certi versi quello di Giorgio Rocca ... (continua)
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18/12/2012
] - Hirscher veloce sul Miramonti; l'Italia c'è
LIVE - L'uomo da battere è Marcel Hirscher. Il salisburghese è stato il migliore nell'interpretare lo spigoloso tracciato approntato dal solito Ante Kostelic, chiudendo con il tempo di 52.07, precedendo il tedesco Felix Neureuther di soli 6 centesimi. E poi è tutta Italia quella che troviamo alle loro spalle, con Christian Deville, terzo, e un ritardo leggermente superiore al tedesco (+0.56), a precedere Manfred Moelgg e un reddivivo Giuliano Razzoli, quarti a pari tempo a +0.68.Giornata storta per l'altro favorito tra gli azzurri, Stefano Gross, che non è stato in grado di sfruttare il pettorale nr. 1, chiudendo fuori dai trenta. Ha sofferto fin dall'inizio una tracciatura troppo spigolosa - un classico di papà Kostelic - che lo ha fatto letteralmente addormentare.Buona la prova per Roberto Nani, che si qualifica per la seconda manche con il 29/o tempo (+2.28), mentre fuori sono finiti rispettivamente Patrick Thaler (inforcata) e Riccardo Tonetti. Seconda manche in programma alle ore 20.45. (continua)
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16/12/2012
] - Ligety ipnotizza tutti sulla Gran Risa
LIVE - Il marziano Ted Ligety strapazza tutti sulla Gran Risa, con una grande lezione di sci da conservare tra le reliquie nella Hall of Fame dello sci. Lo statunitense porta a casa l'ennesimo successo in gigante infliggendo a tutti distacchi abissali: +2.04 al secondo, l'austriaco Marcel Hirscher e +3.27 al francese Thomas Fanara...non certo gli ultimi arrivati. Distacchi che potevano pesare maggiormente se nella seconda discesa qualche leggera sbavatura non avessero frenato i missili che Ligety si trova ai piedi. Un gradino sopra a tutti questo statunitense che già a febbraio scorso aveva capito che la rivoluzione di questi materiali andava preparata con anticipo, testando questi nuovi sci, mentre gli altri ancora discutevano sul da farsi. I risultati ora si vedono con lo statunitense che oltre ad essere un gradino sopra agli altri tecnicamente, ora lo è di due gradini anche come feeling con questi nuovo materiale e modo di sciare. La sua prima manche ha rasentato la perfezione: leggero quanto basta per scivolare via senza particolari attriti, consentendo quella velocità che agli altri è negata. Chi ha cercato di imitarlo, è stato il nostro Davide Simoncelli. Il trentino nella seconda manche ha cercato la chiave di volta dello stile LIgety, è in qualche momento ci è andato vicino, con un recupero che si è concretizzato nel quinto posto finale: la giusta iniezione di fiducia in vista del suo appuntamento con la pista di Adelboden, dove è in credito con la dea bendata. Un'incrociata con gli sci - dopo il secondo intermedio - è costata cara invece a Max Blardone. Il vincitore dello scorso anno, a caccia del record di quattro successi detenuto dal suo ex compagno Alberto Tomba, era in corsa per un posto sul podio dopo la prima manche chiusa con il quinto tempo. Ed, invece, la sfortuna questa volta ci ha messo lo zampino e per l'ossolano la gara è terminata inesorabilmente nella neve fresca. Max non dispera: sa di essere tra i migliori e lo ha dimostrato anche oggi. ... (continua)
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09/12/2012
] - Hirscher a segno nel gigante di Val d'Isere
L'Austria rompe finalmente il ghiaccio cogliendo la prima vittoria stagionale con Marcel Hirscher. Il salisburghese domina entrambe le manche sfruttando anche l'errore del padrone di casa Alexis Pinturault - secondo a 5 centesimi - che a quattro porte dall'arrivo sbaglia clamorosamente, finendo poi in fondo alla graduatoria finale. Per Hirscher si tratta della 13/a vittoria in coppa del Mondo che lo rilancia nella classifica generale. Ora l'austriaco è terzo a 40 punti dal leader Svindal e da Ligety. Ma l'uomo di giornata è il giovane tedesco - classe 1992 - Stefan Luitz, proveniente dalla Coppa Europa, che sale sul suo primo podio della carriera recuperando ben 23 posizioni rispetto alla prima manche con una prestazione impeccabile. Ted Ligety, il dominatore dei primi due giganti, quest'oggi non trova il giusto feeling su questo tracciato anomalo - tracciatura molto stretta e corta - e si deve accontentare della terza piazza, ma che gli consente comunque di mantenere il suo passo nella ricorsa alla coppa assoluta. Quarto finisce un altro tedesco Felix Neureuther, in crescita in questa specialità che precede il migliore dei nostri, un Max Blardone autore di una prova discreta dove ha sciato sicuramente bene, forse troppo, ma non sufficiente per quel recupero necessario per puntare al podio. Alle spalle dell'ossolano troviamo quindi Aksel LUnd Svindal (6/o), Thomas Fanara (7/o), Marcel Mathis (8/o) e Christof Noesig ​(9/o). A chiudere la lista dei top10 un altro azzurro, il 24enne Roberto Nani (10/o). Ottima la prova del portacolori dell'Esercito, al miglior risultato in carriera in assoluto in coppa e che lo proietta per la prima volta tra i top10 di questa specialità, consentendogli di andare ancora a punti dopo l'ottima prova di ieri in slalom, grazie anche ad un prodigioso recupero: diciannove le posizioni scalate dall'azzurro rispetto alla prova della mattina. Discreta performance di Manfred Moelgg (13/o) e quella di Florian Eisath (21/o), ma che ... (continua)
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08/12/2012
] - Slalom Isere: trionfa Pinturault. Buon 7/o Deville
Merveilleux! Dallo Stade Olympique de Bellevarde sale fortissimo l'urlo dei tifosi e le note della marsigliese, in onore di Alexis Pinturault che ha conquistato questo pomeriggio la sua prima vittoria in slalom, la prima "vera" dopo il trionfo nel City Event della passata stagione.Il campione di casa, classe 1991, ha conquistato una vittoria cristallina grazie ad una manche spettacolare, perfetta, decisamente superiore agli avversari, superando le difficoltà di una pista rovinata, martellata da una fitta nevicata e da 10 gradi sottozero.E per rendere il tutto più epico dobbiamo ricordare che a fine luglio Alexis si è gravemente lesionato i legamenti della caviglia perdendo buona parte della preparazione estiva e rinunciando al gigante inaugurale di Soelden. Pinturault è un campione del presente e certamente anche del futuro: in tre stagioni "tra i grandi" è già salito sul podio di tutte le specialità, fatta eccezione per la discesa. Con la vittoria di oggi il suo processo di maturazione fa un ulteriore passo in avanti, e presto, molto presto, lo vedremo lottare per la Sfera di Cristallo.I 7 decimi di vantaggio di Marcel Hirsher non sono bastati, anzi l'austriaco fa segnare uno dei tempi più alti e chiude sul terzo gradino del podio, e solo la sua immensa reattività gli ha permesso di recuperare da un errore che avrebbe fatto deragliare quasi tutti. Tra i due si infila il tedesco Neureuther, secondo come a Schladming e Zagabria in questo 2012, bravo a disegnare due manche di ottimo livello nonostante.Ai piedi del podio ci sono gli svedesi Myhrer e Byggmark, stesso tempo al centesimo nella seconda frazione, bravo Andre a recuperare 8 posizioni dopo una prima manche in cui aveva subito troppo le buche, ottimo Jens soprattutto per aver corso tutta la prima senza un bastoncino. Gli svedesi ci sono, come testimonia anche il 13/o posto di Hargin; Myhrer pur rimanendo ai piedi del podio dopo 3 vittorie consecutive mantiene la leadership nella specialità.Completano la top10 ... (continua)
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08/12/2012
] - Isere: Hirscher guida lo slalom; Gross 4/o
Alla fine della prima manche Marcel Hirscher guida lo slalom maschile dalla Val d'Isere, il secondo della stagione. La manche ha preso il via alle 14 per permettere agli organizzatori di pulire la pista a causa della grande quantità di neve scesa nella località francese. Fin dai primissimi atleti il manto morbido si è segnato, creando non poche difficoltà. Alle spalle di Hirscher il connazionale Pranger a 23 centesimi, poi il tedesco Neureuther e i due azzurri Gross e Deville staccati di 44 e 66 centesimi rispettivamente.Più prudenti Moelgg e Razzoli che non hanno saputo sfruttare al meglio la buchetta e al momento sono 17/o e 18/o. Si qualificano anche Patrick Thaler 20/o e Roberto Nani 26/o, fuori dai top30 Riccardo Tonetti.Ottima prova del talento transalpino Pinturault, sesto tempo con il n.17, poi Ivica Kostelic, Matthias Hargin, Mario Matt e Benni Raich a chiudere la top10. Attardato a +1.40 Andre Myhrer, vincitore degli ultimi 3 slalom.Incredibile manche dello svedese Jens Byggmark che perde il bastoncino appena uscito dal cancelletto ma riesce a chiudere 13/o a soli +1.43 di distacco.Alle 17 il via della seconda manche. (continua)
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28/11/2012
] - Riesch e Neureuther bacchettano Monaco
Se Monaco di Baviera vuole ospitare regolarmente la tappa di capodanno di coppa del mondo, deve attrezzarsi meglio. A lanciare l'appello i due più forti sciatori del momento di cui la Germania dispone: Maria Riesch-Hoefl e Felix Neureuther. Lo hanno fatto - come riferisce il sito "skiweltcup.tv" - in una intervista che il quotidiano bavarese "Abendzeitung" ha pubblicato ieri. I due sciatori teutonici si riferiscono al fatto che gli organizzatori che ospiteranno il 1. gennaio il parallelo maschile e femminile, sulla collina olimpica accanto allo stadio che nel 1972 ospitò l'Olimpiade, dovrebbero attrezzarsi meglio, con un numero maggiore di cannoni per innevare in modo adeguato il tracciato di gara, per non rischiare, vista la scarsità di precipitazioni dello scorso anno, di dover poi magari annullare la prova. A dover di cronaca bisogna però dire che lo scorso anno le condizioni non consentirono lo svolgimento della prova a causa delle elevate temperature che impedirono proprio di utilizzare i cannoni. E' scontata a breve una risposta degli organizzatori bavaresi e della Fis. (continua)
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11/11/2012
] - Myhrer terzo centro a Levi; ma l'Italia c'è
E' di Andrè Mihrer il sigillo nel primo slalom slalom stagionale sulla Black di Levi. L'aria scandinava galvanizza lo svedese al terzo centro successo consecutivo, dopo aver ottenuto i precedenti successi negli ultimi due slalom della stagione passata. Myhrer non si fa intimorire da nebbia, temperature elevate, umidità da bagno turco e neve alquanto molle, ma non trattata con additivi, che comunque ha retto bene, facendo registrare il miglior tempo nella prima manche per poi tenere a bada le due grandi manche di Marcel Hirscher (2/o a soli 6 centesimi) e del redivivo compagno di nazionale Jens Byggmark. L'austriaco parte con il piede giusto e dopo il terzo posto di Soelden, mette in cassaforte 80 punti per cercare di conservare quella coppa di cristallo conquistata lo scorso anno nel duello con lo svizzero Feuz. Alle spalle di questa coppia, ormai abbonata ai gradini del podio, ritroviamo un grande di qualche stagione fa, quel Byggmark - sempre ancora un po' scomposto nella sua sciata - che pare aver imboccato la giusta via per tornare ai vertici di questa specialità. In questa giornata non c'è stato ancora l'acuto, ma l'Italia in slalom c'è, dopo la magra di ieri tra le donne. Moelgg e Thaler ci hanno illusi per alcuni minuti di poter fare il colpaccio sulle nevi finlandesi, poi però sono ritornati con i piedi per terra cogliendo un 4/o e un 5/o posto meritatissimi per quanto fatto vedere nelle due manche. Il finanziere di San Vigilio di Marebbe, dopo il podio di Soelden, sembra nuovamente in grado di recitare un ruolo da protagonista anche tra i pali dello slalom, dimostrando grande volontà e reattività. Per il carabiniere di Sarentino, invece, due manche da incorniciare: bene sul piano ed altrettanto bene sul muro. Per uno rientrato in squadra la scorsa stagione dalla porta di servizio, quando ormai sembrava sul viale del tramonto, Levi rappresenta il giusto trampolino di lancio. In tutto questo sono mancati forse un po' i più attesi della nostra squadra: ... (continua)
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11/11/2012
] - Myhrer a guidare slalom Levi; 4/o Moelgg
E' svedese, per il momento, la colonna sonora sulla Black Levi, ma l'Italia c'è. A guidare questa prima manche del primo slalom stagionale c'è, infatti, lo svedese André Myhrer che precede di 27 centesimi il vincitore della coppa del mondo l'austriaco Marcel Hirscher, e un altro svedese Jens Biggmark (+0.31). L'Italia però si difende bene piazzando quattro atleti tra i top20. Il migliore è un reddivivo Manfred Moelgg, quarto tempo di manche a 54 centesimi dal vertice, capace di esaltarsi su un pendio non tra i suoi preferiti e partendo con un pettorale più alto rispetto ai suoi compagni squadra - il 24. Il quarto posto di Soelden sembra aver dato la carica giusta al finanziere di San Vigilio di Marebbe per tornare tra i grandi anche tra i pali più stretti. Alle spalle del nostro nell'ordine troviamo un sorprendente russo Alexander Khoroshilov (pettorale 45), quindi Felix Neureuther, Mattias Hargin; a seguire i nostri azzurri con Christian Deville 8/o tempo e un ritardo di 82 centesimi dalla vetta e Patrick Thaler 10/o (+0.93), subito alle spalle di un guardingo Ivica Kostelic (9/o). Accusa un distacco superiore al secondo Stefano Gross 19/o (+1.18), complici le troppe incertezze soprattutto nella parte centrale del tracciato. Più attardato il campione olimpico Giuliano Razzoli: 29/o tempo, in difficoltà su una neve così molle, ormai indigesta all'emiliano dopo l'impresa di Vancouver, ma che si spera possa sfruttare al meglio il pettorale 2 nella seconda prova. Out Roberto Nani, per un'inforcata, mentre Riccardo Tonetti e finito fuori dai top30. La nevicata di ieri sulla Black di Levi ha lasciato oggi il posto alla nebbia e ad un alto tasso di umidità dovuto anche alle temperature più miti rispetto a ieri (+2 gradi) che certo non ha giovato al fondo del tracciato finlandese, molto molle e che per ora non è stato trattato con additivi chimici. Prima della seconda manche - in programma alle ore 13 - si deciderà se intervenire o meno. (continua)
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08/11/2012
] - La pattuglia teutonica per lo slalom di Levi
Sono già giunti da alcuni giorni in Finlandia le slalomiste e gli slalomisti tedeschi impegnati sabato 9 e domenica 10 novembre nei due primi slalom speciali della stagione di coppa del mondo. La squadra teutonica è composta complessivamente da 14 atleti: 9 donne e 5 uomini. La squadra femminile guidata dal dt Thomas Stauffer è capitanata da Maria Hoefl-Riesch con le compagne Fanny Chmelar, Veronika Staber, Monica Hübner, Katharina Dürr, Barbara Wirth e la debuttante in coppa, la 19enne Andrea Filser. Nella compagine maschile il dt Karlheinz Waibel ha convocato Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Stefan Luitz, Philipp Schmid und Dominik Stehle. La punta di diamante è naturalmente Maria Hoefl-Riesch, che però è alle prese con problemi fisici che hanno limitato la preparazione di questi ultimi mesi. La campionessa di Garmisch-Partenkirchen sarà comunque al cancelletto di partenza. "Per me lo slalom di Levi ha qualcosa di particolare - spiega la Riesch - e la località dove ho colto nel 2004 la mia prima vittoria in coppa del mondo e altri podi. Spero di non avere problemi con la mia anca, così potrò attaccare da subito". Ottimista per questo debutto tra i pali stretti è anche Christina Geiger: "i problemi al ginocchio sono tutto sommato sotto controllo e sono stata in grado di allenarmi bene in Mölltal. Il mio obiettivo di questo avvio di stagione è quello di riuscire rapidamente ad entrare nel primo gruppo di merito. A Levi vorrei da subito un piazzamento tra le top-ten, per iniziare bene questa scalata". Tra gli uomini la squadra tedesca punta su un cavallo di razza come Felix Neureuther, anche se i dolori alla schiena che lo perseguitano hanno influito sulla sua preparazione. "Negli ultimi giorni, mi sono potuto allenare praticamente senza dolore. Naturalmente, l'intero sistema è ancora un po fragile, mi manca una certa sicurezza. Sono però sulla giusta strada per cercare di ottenere un buon risultato nella mia prima gara stagionale". Chi dovrà cercare di confermare i ... (continua)
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25/10/2012
] - Soelden: finalmente in gara con i nuovi sci
Ormai ci siamo: a Soelden debutteranno i nuovi sci da gigante da 35m di raggio, che tante polemiche hanno suscitato fin dall'estate 2011. Il gigantista americano Warner Nickerson, fin da subito uno degli atleti più critici rispetto a questa scelta della FIS, ha preparato un video raccogliendo i pareri dei tanti atleti che nella scorsa estate hanno iniziato ad allenarsi coi nuovi materiali.La critica di Warner si articola su 3 punti: 1) gli atleti non hanno potere e sono sotto la "dittatura" della FIS, mentre dovrebbero essere ascoltati 2) le opinioni degli atleti sui nuovi sci sono diversi, ma meno critiche rispetto all'inizio. Ma i giovani atleti, diciamo i 16enni, raramente hanno sufficiente forza e le giuste condizioni delle neve per riuscire a girare questi sci. Dunque il cambio è potenzialmente deleterio per il futuro dello sci 3) l'abilità degli atleti di Coppa ha mitigato l'impatto di questi materialiRispetto alle tre stagioni precedenti gli sci da gigante del 2012/2013 hanno: 195cm di lunghezza contro 185cm e 35m di raggio contro 27mLa FIS ha giustificato questo cambio sulla base di una "prove scientifiche di miglioramento della sicurezza e riduzione dei rischi di infortunio".Al video hanno partecipato: Ted Ligety, Marcel Hirscher, Aksel Lund Svindal, Ivica Kostelic, Philipp Schoerghofer, Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Leif Kristian Haugen, Jon Olsson,Truls Ove Karlsen, Marcus Sandell, Tim Jitloff, JP Roy, Andreas Romar, Lars Elton Myhre, Adam Zampa, Will Gregorak, Robby Kelly, Sammy Blanc, Ben Griffin, Michael Janyk, Christoph Noesig, Hans Olsson.Ecco il video: http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=C7HtEUEfzTE (continua)
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25/10/2012
] - Viktoria Rebensburg guida i tedeschi a Soelden
Nonostante "non si aspetti molto" e nonostante "la scarsa preparazione" Maria Riesch ha deciso di esserci: sabato sarà in gara sul Rettenbach anche se negli ultimi giorni non ha potuto praticamente allenarsi a causa della sinusite. Punta di diamante nella specialità è Viktoria Rebensburg, attesissima in patria, seconda l'anno scorso e vincitrice nel 2010: "la pista mi piace ed ho bellissimi ricordi...spero di far bene. Non vedo l'ora di gareggiare, prima della prima gara c'è sempre attesa e tensione. Ho lavorato bene durante l'estate e ho un buon feeling con i nuovi materiali". Oltre e a loro il coach Thomas Stauffer ha selezionato: Lena Duerr, Veronique Hronek, Simona Hoesl, Barbara Wirth e Susanne Weinbuchner. Tra gli uomini, visto anche il forfait di Neureuther, le speranze di podio sono tutte su Fritz Dopfer cui si affiancano Stefan Luitz, Dominik Schwaiger e Benedikt Staubitzer. (continua)
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23/10/2012
] - Neureuther non sarà al via a Soelden
Lo slalomgigantista tedesco Felix Neureuther si accoda alla lista degli atleti che non potranno prendere il via all'opening di Coppa del Mondo il prossimo fine settimana a Soelden. Il 28enne soffre di problemi alla schiena, causati da un'ernia al disco e da una infiammazione alla vertebra lombare: "da alcune settimane soffro di un forte dolore alla schiena. Non mi sono potuto allenare molto in questi ultimi giorni. E' un peccato, perché mi sono allenato molto in gigante e avevo voglia di gareggiare. Farò il possibile per tornare in forma velocemente ed essere pronto per Levi" (continua)
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11/10/2012
] - Tedeschi carichi come molle: Felix, Viky e Maria
Vernissage di inizio stagione per il Budensteam tedesco che ha sfruttato le nevi perenni della Molltal per presentare l'inverno che sarà. Tre punte in un team che soprattutto al femminile si propone in costante crescita sulla scia della leader Maria Riesch ma anche dell'altra bavarese Viktoria Rebensburg che ci tiene a "migliorare molto in superG, dove l'anno scorso non sono andata al massimo. Non vedo l'ora di iniziare da Soelden, una gara che pur avendomi regalato soddisfazioni si rivela sempre dura e impegnativa. Poi naturalmente si pensa ai mondiali di Schladming, anche se sono lontani ed in mezzo ce n'è di strada da fare: ma so che posso mettere le mani su una medaglia, magari anche sull'oro". Dal Rettenbach prenderà il via anche il nuovo capitolo del duello tra Riesch e Vonn, più o meno amiche a seconda dei periodi, ma ancora una volta favorite per la conquista del coppone, anche se da dietro le giovani (e forse ancora la Maze) sembrano farsi sempre più vicine. "Naturalmente man mano che ci si avvicina a Soelden la tensione aumenta, si è un filo nervosi - dice la bavarese di Garmisch ormai trapiantata a Kitzbuhel - perchè la pausa finisce con l'abbraccio di tanti tifosi e la volontà di fare bene magari si scontra con una condizione fisica ancora non ottimale. Ecco, mi piacerebbe trovare due belle manche per iniziare al meglio l'inverno". Un team, quello tedesco, che può contare anche su Lena Duerr, ormai una realtà della formazione nerogiallorossa: "Le mie intenzioni sono quelle di allargare sempre di più il mio bagaglio nelle 4 discipline, così quest'anno oltre a slalom e gigante riserverò spazio anche al superG per arrivare in futuro anche alla discesa. Il nostro team è davvero competitivo e questo permette di crescere costantemente, sicuramente un vantaggio per tutti". Per Felix Neureuther invece l'opening di Solden sarà solo una tappa di passaggio: "L'importante è lo slalom e abbiamo cercato di studiare un piano per giungere ai mondiali in ... (continua)
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01/09/2012
] - Gli europei brillano ai campionati neozelandesi
Tempo di campionati nazionali neozelandesi a Coronet Peak, località sciistica della regione di Otago. Come accaduto già negli anni passati, alle massime competizione dei kiwi prendono parte anche molti atleti "europei" di Coppa del Mondo, in Oceania per allenarsi. Nel dettaglio, il gigante maschile ha visto prevalere il tedesco Fritz Dopfer col tempo di 1:42.28, oltre mezzo secondo meglio del connazionale Felix Neureuther e dello svedese Jon Olsson; decimo Benjamin Griffin, il primo dei locali, subito alle spalle di quel Stefan Luitz chiamato a confermarsi dopo un'ottima annata in Coppa Europa. Sempre tra le porte larghe, la prova femminile ha premiato l'austriaca Jessica Depauli, che ha fermato il cronometro sull'1:44.65; a 30/100 la giovane elvetica Corinne Suter, quindi la sorprendente finlandese Merle Soppela (Taylor Repley campionessa nazionale). Tra i paletti stretti, l'austriaco Manuel Feller ha preceduto il britannico David Ryding e lo svedese Anton Lahdenperae (Adam Barwood primo dei kiwi); la svizzera Wendy Holdener si è invece aggiudicata la gara delle ragazze, con 57/100 di margine su Bernadette Schild e 59 sulla norvegese Rikke Gasmann-Brott, che tiene giù dal podio Eva-Maria Brem. Anche in questa prova, Taylor Ripley ha conquistato il massimo alloro nazionale. (continua)
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23/08/2012
] - Zampa,Neureuther e Brem a segno in Nuova Zelanda
Prosegue la stagione 2013 FIS tra la Nuova Zelanda, l'Argentina e il Cile, con una serie di gare FIS o valevoli per i due circuiti continentali di Oceania e Sud America. Oltre ad atleti locali a queste gare prendono spesso il via i "big" di Coppa del Mondo, impegnati ad agosto nella preparazione su neve invernale.Sulle nevi di Coronet Peak si sono corsi alcuni slalom e giganti FIS, da notare l'ennesimo successo dello slovacco Adam Zampa, 9 vittorie da inizio agosto sulle nevi neozelandesi; in Coppa Europa a gennaio è salito sul 3/o gradino del podio in gigante. Nel primo gigante vittoria di Neureuther davanti al francese Frey e allo stesso Zampa, nella seconda gara successo per Frey. Nelle gare valevole per il circuito ANC successo in gigante per Neureuther davanti all'americano Robby Kelley; in slalom Zampa davanti a Yuasa e Brandenburg. Con questo successo lo slovacco porta a casa la coppetta di slalom del circuito. Tra le ragazze vince la slovacca Zuzulova davanti a Regina Mader e Christine Scheyer; in slalom vittoria di Eva-Maria Brem.Al Cerro Catedral si sono assegnati i titoli nazionali argentini di slalom: Sebastiano Gastaldi approfitta dell'assenza di Simari Birkner, mentre tra le ragazze Macarena Simari Birkener vince la sfida con la sorella Maria Belen. (continua)
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15/06/2012
] - I nazionali tedeschi in bici a Cipro
Che gli sciatori macinassero molti chilometri in bici durante l'estate non è certo una novità, ma mai come in questi mesi abbiamo visto foto di squadre alpine vestite con il miglior abbigliamento tecnico solcare le strade di mezza Europa. Dopo gli azzurri e gli austriaci, ecco gli 11 nazionali tedeschi pronti per affrontare le strade e i sentieri di Cipro. L'Hotel Club Aldiana, già base per le ragazze teutoniche, ospiterà da lunedì Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Andreas Keppler e soci per il primo raduno atletico ufficiale della stagione 2012/2013. In programma allenamenti atletici, esercizi e, come detto, molta bici. (continua)
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01/05/2012
] - Tragedia aerea: muore il capo della Leki
Klaus Lenhart - amministratore delegato della Leki - è morto ieri ad Esslingen, in Germania: il suo aereo biposto è caduto e si è schiantato a terra in una zona boscosa. Dopo il decollo - dopo circa 500 metri - il motore dell'aereo si è spento. Il tentativo di tornare in pista non è riuscito. Il relitto ha preso fuoco immediatamente. A bordo del veivolo c'era Klaus Lenhart, 56 anni, amministratore delegato di Leki. Per lui, l'incidente è stato fatale. Il 24/enne pilota è rimasto ferito, ma è in gravi condizioni. L'azienda tedesca Leki, con sede in Baden-Wuerttenberg, produce bastoni e guanti soprattutto per escursionisti e sciatori nordici. I testimonial principali sono il biathleta tedesco Andi Birnbacher e lo slalomista Felix Neureuther. Klaus Lenhart avrebbe festeggiato domani il suo 57/o compleanno. Da parte di noi tutti le condoglianze più sincere alla sua famiglia. (continua)
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29/03/2012
] - Lena Duerr scatenata ai Nazionali Tedeschi
Con i superg di questa mattina si è chiuso a Garmisch il programma delle gare veloci dei Nazionali Tedeschi. Le gare tecniche, svoltesi lo scorso weekend ad Arber, Baviera, hanno visto Felix Neureuther vincere il titolo in gigante, davanti a Fritz Dopfer, il nome nuovo dello sci tedesco, e Stefan Luitz. Miglior tempo di gara al giovane austriaco Walch (1992) che ha superato Neureuther di 6 centesimi. In slalom Felix esce nella seconda manche lasciando il titolo a Dominik Stehle. Sul podio ancora Dopfer e Luitz.Nello slalom femminile titolo a Veronika Staber davanti a Monica Huebner e Andrea Filser (1993). Escono dal tracciato Hronek, Geiger, Duerr e Chmelar. Assenti a tutte le prove le campionesse Maria Riesch e Viktoria Rebensburg. Tra le porte larghe il titolo è andato a Simona Hoesl davanti a Susanne Weinbuchner e Michaela Schmotz. In discesa c'erano solo 3 tedeschi nei primi 9 al traguardo: titolo ad Andreas Sander davanti a Manuel Schmid e Josef Ferstl. Miglior tempo di gara per lo sloveno Rok Perko; in classifica anche gli azzurri Paolo Pangrazzi 11/o e Andy Plank 22/o. In superk titolo a Stefan Luitz davanti a Julian Giacomelli e Andreas Sander; miglior tempo per il croato Zrncic-dim, Pangrazzi 4/o. Infine in superg vince il titolo Andreas Sander davanti a Fabio Renz e Josef Ferstl; Pangrazzi 12/o, Plank 24/o.Tra le ragazze dominio di Lena Duerr che vince il titolo in superg, discesa e superk. Sul secondo gradino in superg e discesa la coetanea Veronique Hronek, terza in superk. Terzo posto in discesa per Michaela Wenig, in superg per Simona Hoesl e completa il quadro il secondo posto di Christina Geiger in superg. (continua)
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22/03/2012
] - Cinque Nazioni: vittoria per Dopfer e Duerr
Ieri l'Italia, oggi la Germania: nella seconda e ultima giornata di gare valevoli per il Trofeo Cinque Nazioni hanno vinto i tedeschi Lena Duerr e Fritz Dopfer. Nei due slalom disputati questa mattina a Megeve i due tedeschi hanno superato rispettivamente la francese Sandrine Aubert e il marebbano Manfred Molegg, ieri vincitore. Tra le ragazze in pista anche anche Manu Moelgg 5/a, Hanna Schnarf 9/a, Valentina Cillara Rossi 11/a con l'ultimo tempo; fuori nella prima Michela Azzola. Tra gli uomini Stefano Gross 6/o, mentre Max Blardone non ha preso il via; fuori gara tra gli altri Felix Neureuther e Alexis Pinturault. (continua)
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21/03/2012
] - Head vince la classifica dei costruttori
A fine stagione si tirano le somme dei risultati ottenuti in tanti mesi di gare, vale per gli atleti, che fino all'ultimo giorno si sono dati battaglia per conquistare i punti necessari per i rispettivi obiettivi, vale per le Nazioni (l'Italia torna nella piazza d'onore dopo 8 anni), vale anche per i costruttori.Anche per il 2012 Head si conferma il miglior costruttore, grazie ai punti conquistati nei due circuiti. La classifica ufficiale FIS è stilata considerando solo le prime 6 posizioni di ogni gara. Tra gli uomini vince Salomon, sopratutto grazie a Beat Feuz (1230 punti) ma anche Klaus Kroell (750) e Hannes Reichelt (705), per un totale di 4635 punti; secondo posto per Head con 3445, con i suoi alfieri Svindal, Cuche, Ligety, Miller e Jansrud; terza posizione per Atomic con 2700 di cui quasi la metà, 1355, conquistati dal solo Hirscher. Nordica chiude al 4/o posto con 1575 punti grazie ai 715 conquistati da Myhrer. Ultimo posto, ma presente, per Hart, grazie ai punti del giapponese Yuasa.Nel Circo Rosa Lindsey Vonn domina anche questa classifica: anche grazie ai 1745 punti portati dall'americana, Head raggiunge quota 4185, quasi doppiando Rossignol (2490) e Atomic (2280). Solo 5 le atlete che han portato punti a Head, ma parliamo di Vonn (1745), Riesch (1035), Fenninger (740), Goergl (625) e Feierabend (40).Nel complesso dunque Head vince con 7630 punti, Salomon si ferma a 5240, Atomic è sul terzo gradino con 4980 punti; seguono in ordine Rossignol, Nordica, Fischer, Voelkl, Stoeckli, Dynastar, Blizzard, Elan e Hart.Analizzando le specialità Head vince in gigante, superg, discesa e combinata femminile, lasciando lo slalom ad Atomic (grazie a Marlies Schild e Michaela Kirchgasser). Tra gli uomini c'è più equilibrio con Salomon che vince discesa e combinata (grazie a Feuz e Kroell), Nordica che vince in slalom (grazie a Myhrer e Neureuther), Atomic in gigante (grazie a Hirscher) ed Head in superg (grazie a Svindal e Cuche). (continua)
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18/03/2012
] - Myhrer vince gara e coppa, 7/o Gross
Nell'ultimo slalom e gara della stagione maschile di coppa del mondo lo svedese Andrè Myhrer porta a casa vittoria sulla Palnai e coppetta di specialità. L'uscita di scena del neo vincitore della coppa assoluta Marcel Hirscher per inforcata nella prima manche e il grave errore del croato Ivica Kostelic ha aperto le porte per aggiudicarsi la sua prima meritatissima coppetta di slalom. Lo svedese si mette alle spalle Felix Neureuther - primo al termine della prima prova - costretto agli straordinari sulla neve-pappa, ma incapace di riuscire a portare a casa il successo. C'è ancora un pò di gloria anche per i colori austriaci grazie a Mario Matt, finito terzo. L'Italia resta alla finestra ottenendo il peggior risultato di squadra della stagione, salvata solo dal settimo posto di uno Stefano Gross. Il fassano ammette di averci provato. "Purtroppo non è andata come volevo - ci ha detto il trentino - oggi su questa neve avrei firmato per un posto tra i quindici, è andata leggermente meglio con questo settimo posto che mi consente di rimanere comunque tra i migliori". Peccato per Cristian Deville - quinto tempo nella prima manche - tradito dall'inforcata che gli ha provocato dei piccoli problemi alla caviglia sinistra, già dolorante in precedenza. Dai primi accertamenti non dovrebbe trattarsi di nulla di grave. Il resto della squadra chiude senza poter vedere il proprio nome sul tabellone di Schladming: out in mattinata Razzoli e Thaler, mentre Manfred Moelgg ha pagato dazio nella seconda discesa chiudendo così una stagione da dimenticare per quanto riguarda lo slalom. Ora bisogna mettersi però al lavoro da subito per programmare e preparare al meglio la strada verso Schladming 2013. (continua)
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18/03/2012
] - Neureuther al comando slalom Schladming
Nella giornata dell'inforcata di Marcel Hirscher e della caduta e risalita alla quarta porta di Ivica Kostelic la prima manche dello slalom speciale maschile di coppa del mondo vede al comando Felix Neureuther (45.86), che precede lo svedese André Myhrer (+0.49), e Mario Matt (+0.61). Il nostro Stefano Gross (+0.71) è quarto, con un solo centesimo di vantaggio su Cristian Deville, quinto. Fuori, invece, scivolato via il campione olimpico Giuliano Razzoli, che conclude così una stagione al quanto sotto tono, seguito a ruota anche da Patrick Thaler e Manfred Moelgg. Non si corre sulla classica pista della Planai, ma sul tracciato laterale dove si sono disputate le prove veloci delle donne. Dunque anche l'austriaco Hirscher termina anticipatamente la sua avventura alle finali di Schladming, dopo il trionfo di ieri, dovendo così molto probabilmente dare l'addio alla coppetta di specialità: in pole position a questo punto per il successo finale Myhrer e con flebile speranza anche Kostelic che così ha commentato il suo errore: "Ho rischiato troppo, ed è arrivato l'errore...Può accadere. Dovevo provarci se volevo vincere la coppetta di slalom. Ora staimao a vedere, tutto può ancora accedere". Seconda manche in programma alle ore 11.30 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)
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15/03/2012
] - Gli Azzurri per il Team Event 2012
Dopo una stagione lunga ed impegnativa, quando ancora la Sfera di Cristallo maschile è in bilico, il programma ufficiale delle finali propone per venerdì 16 il Team Event, gara a squadra mai decollata nel cuore degli appassionati. Sei atleti (al massimo) per nazione (almeno due per sesso) si sfidano in diverse manche, ogni sfida vale un punto. La nazione vincitrice conquisterà 200 punti validi per la classifica generale per nazioni, 160 per la seconda, 120 per la terza. Per l'Italia è una gara importante perchè nella classifica a squadre è al secondo posto con circa 400 punti di vantaggio (e 4 gare, oltre a quella di domani, ancora da disputare).Un anno fa, a Lenzerheide, gli azzurri sono arrivati in finale arrendendosi solo alla Germania; nel 2010 aveva vinto la Repubblica Ceca, con gli azzurri fuori ai quarti con la Croazia; nel 2009 vittoria all'Italia.Domani in gara per gli azzurri ci saranno Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Dada Merighetti, Hanna Schnarf ed Irene Curtoni.Ecco le formazioni delle altre 8 nazioni in gara. Austria: Eva Maria Brem, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Max Franz, Marcel Mathis, Philipp Schoerghofer; Svizzera: Lara Gut, Wendy Holdener, Markus Vogel, Ralph Weber, Silvan Zurbriggen; USA: Julia Mancuso, Mikaela Shiffrin, Resi Stiegler, Tim Jitloff, Nolan Kasper, Ted Ligety; Francia: Taina Barioz, Anemone Marmottan, Nastasia Noens, Steve Missillier, Cyprien Richard; Germania: Christina Geiger, Maria Riesch, Viktoria Rebensburg, Fritz Dopfer, Felix Neureuther; Svezia: Therese Borssen, Frida Hansdotter, Anna Swenn-Larsson, Axel Baeck, Mattias Hargin, Andre MyhrerM; Norvegia: Ragnhild Mowinckel, Annie Winquist, Truls Ole Karlsen, Henrik Kristoffersen; Repubblica Ceca: Katerina Paulathova, Andrea Zemanova, Krystof Kryzl, Filip TrejbalAi quarti l'Italia affronterà la Svezia, e se dovesse passare in semifinale si troverà davanti la vincente di Svizzera-Germania. (continua)
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11/03/2012
] - Finali 2012 a Schladming: gli atleti qualificati
Siamo agli sgoccioli della stagione 2011/2012, mancano solo le gare Finali di Schladming. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Ivica Kostelic, Marcel Hirscher, Andre Myhrer, Cristian Deville, Stefano Gross, Felix Neureuther, Mario Matt, Fritz Dopfer, Manfred Pranger, Jens Byggmark, Giuliano Razzoli, Mattias Hargin, Patrick Thaler, Benni Raich, Mitja Valencic, Ted Ligety, Alexis Pinturault, Nolan Kasper, Steve Missilier, Naoki Yuasa, JB Grange, Markus Larssson, Michael Janyk, Reinfried Herbst, Axel Baeck, Manfred Moelgg.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Santeri Paloniemi + gli atleti over 500 punti non compresi (Beat Feuz, Aksel Lund Svindal, Didier Cuche, Klaus Kroell, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Romed Baumann, Bode Miller, Adrien Theaux, Erik Guay) Gigante maschile: Marcel Hirscher, Ted Ligety, Max Blardone, Alexis Pinturault, Philipp Schoerghofer, Hannes Reichelt, Fritz Dopfer, Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Cyprien Richard, Davide Simoncelli, Thomas Fanara, Benni Raich, Carlo Janka, Marcus Sandell, Steve Missilier, Didier Defago, Romed Baumann, Marcel Mathis, JB Grange, Ivica Kostelic, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Matts Olsson, Truls Ole Karlsen.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Henrik Kristoffersen + gli atleti over 500 punti non compresi (Beat Feuz, Didier Cuche, Klaus Kroell, Andre Myhrer, Bode Miller, Adrien Theaux, Erik Guay)Superg maschile: Aksel Lund Svindal, Didier Cuche, Beat Feuz, Kjetil Jansrud, Klaus Kroell, Jan Hudec, Adrien Theaux, Benni Raich, Joachim Puchner, Hannes Reichelt, Erik Guay, Max Franz, Matthias Mayer, Bode Miller, Andreas Romar, Sandro Viletta, Christof Innerhofer, Didier Defago, Georg Streitberger, Silvan Zurbriggen, Romed Baumann, Matteo ... (continua)
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21/02/2012
] - A Mancuso e Pinturault il Parallelo di Mosca
L'americana Julia Mancuso e il francese Alexis Pinturault conquistano la vittoria nel Parallelo di Mosca, e oltre ai 40mila franchi svizzeri destinati al vincitore, portano a casa anche 100 punti valevoli per la classifica generale di Coppa. Beat Feuz e Marcel Hirscher escono entrambi ai quarti di finale, contro Myhrer e Pinturault rispettivamente: il 5/o posto finale vale 30 punti, sufficienti all'austriaco per superare il croato Kostelic e diventare il nuovo leader della classifica generale. In 4 giorni e 3 gare Marcel Hirscher ha rimontato 230 punti, ora è a quota 1055, Kostelic 1043, Feuz 1003: tre atleti divisi da 52 punti, con 12 gare ancora da correre (5 superg, 3 giganti, 2 discese, 2 slalom). Tornando al Parallelo, e alla prima affermazione di Pinturault in Coppa, lo spettacolo è stato in linea con le precedenti edizioni, anche se l'evento di Monaco aveva lasciato impressioni migliori. Rapido, incalzante, il susseguirsi dei turni, dagli ottavi alla finale (tutti in due manche) alternando uomini e donne: il breve tracciato con 18 porte da gigante distanziate di 10m e un piccolo salto ha offerto qualche duello interessante. Pinturault ha guadagnato la finale eliminando Innerhofer, Hirscher (scivolato), Baumann; in finale ha avuto la meglio su Neureuther, molto a suo agio in questa disciplina come dimostra il 4/o posto a Monaco un anno fa e la vittoria a Mosca nel gennaio 2009. Per ben tre volte, con Hirscher, Baumann e Neureuther, Alexis è andato in (leggero) svantaggio nella prima manche per recuperare poi nella seconda, a dimostrazione della freddezza e della grinta del talentino francese. Terzo posto per Myhrer che ha superato Baumann nella finalina. Tra le donne meritata vittoria per Julia Mancuso, "visivamente" a suo agio sul tracciato: l'americana ha eliminato Dada Merighetti, Nicole Hosp, Lindsey Vonn e infine Michaela Kirchgasserin finale. Per il terzo posto si sono date battaglia le amiche-rivali Vonn e Riesch: prima manche alla tedesca con 30 ... (continua)
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21/02/2012
] - City Event Mosca: il tabellone
(da fisi.org) Sono stati stabiliti gli accoppiamenti del City Event di Mosca che parte alle ore 15.45 italiane allo "Luzhniki Sport Complexe", posto di fronte allo stadio del calcio. La formula è quella del tabellone in stile tennistico, con un'eliminazione diretta a cominciare dagli ottavi di finale basata sulle due manches a percorso invertito. In caso di uscita di pista in una manche, a ciascun atleta verrà assegnato d'ufficio un ritardo di 0"50. In palio punti per la classifica di Coppa del Mondo come in una normale competizione. Sul tracciato della lunghezza totale di 156 metri e situato ad un'altezza di 56 metri, verranno sistemate porte da gigante distanti 10 metri una dall'altra, da affrontare con sci da slalom.Cinque gli azzurri presenti: in campo maschile Christof Innerhofer affronta Alexis Pinturault, Stefano Gross ha Romed Baumann, mentre Cristian Deville sarà impegnato contro Andre Myhrer. Fra le donne compito improbo per Federica Brignone contro Maria Riesch-Hoefl e per Daniela Merighetti contro Julia Mancuso. TABELLONE MASCHILE1. Marcel Hirscher AUT - 16. Alexander Koroshilov RUS (wild card)8. Christof Innerhofer ITA - 9. Alexis Pinturault FRA5. Ted Ligety USA - 12. Mario Matt AUT4. Romed Baumann AUT - 13. Stefano Gross ITA3. Aksel Lund Svindal NOR - 14. Steve Missilier FRA6. Adrien Theaux FRA - 11. Felix Neureuther GER7. Andre Myhrer SWE - 10. Cristian Deville ITA2. Beat Feuz SUI - 15. Philipp Schoerghofer AUTTABELLONE FEMMINILE1. Lindsey Vonn USA - 16. Anna Sorokina RUS (wild card)8. Victoria Rebensburg GER - 9. Kathrin Zettel AUT5. Julia Mancuso USA - 12. Daniela Merighetti ITA4. Elisabeth Goergl AUT - 13. Nicole Hosp AUT3. Tina Maze SLO - 14. Anja Paerson SWE6. Anna Fenninger AUT - 11. Michaela Kirchgasser AUT7. Marlies Schild AUT - 10. Tessa Worley FRA2. Maria Hoefl-Riesch GER - 15. Federica Brignone ITA (continua)
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20/02/2012
] - La Coppa del Gobbo - XV - Salvo inforcata!
E basta! Ma lo slalom proprio sta diventando un inferno! A questo punto diventa indispensabile piazzare una telecamera ad ogni porta, per poter pretendere di avere ad ogni gara la possibilità di sapere chi abbia sciato in modo regolare, senza trucchi o furberie! Mario Matt proprio non aveva bisogno di tutto ciò per far parlare di sè, un campione come lui si è sicuramente accorto di aver inforcato, perché alla decima porta l'inforcata è stata nettissima e doveva fermarsi, come ha fatto Neureuther! In telecronaca l'infrazione non si è vista, forse immaginata per uno strano sussulto di Matt, ma l'immagine non c'è stata perché si era sul cambio della telecamera del bravo regista Sandro De Manincor. A fine gara Matt ha esultato, con il solito vezzo antisportivo, poi la squadra svedese si è presentata in Giuria con delle immagini che facevano insorgere i primi dubbi. La produzione TV ha quindi messo a disposizione di Hujara le proprie immagini particolari: inforcata netta ed ammissione da parte del rappresentante dell'Austria. Inizia così la rincorsa a Stefano Gross che stava scendendo in hotel, al parterre tutto il pubblico ed i fotografi che aspettano, la motoslitta arriva con Stefano, lo speaker annuncia il podio, foto, sorrisi, interviste! Tutto a posto! Per carità, non è morto nessuno, ma un po' di serietà la pretendiamo perché se continua così dovremo concludere telecronache e racconti vari con la durezza di parole come "...a meno di ulteriori riscontri possibili con immagini televisive speciali..." Mi ha deluso Matt, un atleta fantastico capace di stare sulla scena internazionale per un periodo così lungo e sempre in maniera competitiva! Non doveva farlo! Non ne aveva bisogno!Adesso però parliamo delle grandi emozioni di Bansko, di questo straordinario Blardone che vive la sua "prima" giovinezza con un candore ed una pulizia dell'anima da far invidia ai bambini! Altro che cagnaccio, è un meraviglioso esempio di quanto i confini dell'umano contendere possano ... (continua)
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19/02/2012
] - I convocati per il City Event di Mosca
La FIS ha comunicato la lista ufficiali dei qualificati al City Event di Mosca in programma martedì prossimo alle 15.45, un parallelo con porto da gigante distanti 10 metri. Cinque gli azzurri convocati: Christof Innerhofer, Cristian Deville e Stefano Gross per gli uomini, Dada Merighetti e Federica Brignone per le donne. Ecco l'elenco completo.Uomini: 1. Marcel Hirscher (AUT) 2. Beat Feuz (SUI) 3. Aksel Lund Svindal (NOR) 4. Romed Baumann (AUT) 5. Ted Ligety (USA) 6. Adrien Theaux (FRA) 7. Andre Myhrer (SWE) 8. Christof Innerhofer (ITA) 9. Alexis Pinturault (FRA) 10. Cristian Deville (ITA) 11. Felix Neureuther (GER) 12. Mario Matt (AUT) 13. Stefano Gross (ITA) 14. Steve Missilier (FRA) 15. Philipp Schoerghofer (AUT)16. Alexander Koroshilov (RUS)(wild card)Donne: 1. Lindsey Vonn (USA) 2. Maria Hoefl-Riesch (GER) 3. Tina Maze (SLO) 4. Elisabeth Goergl (AUT) 5. Julia Mancuso (USA) 6. Anna Fenninger (AUT) 7. Marlies Schild (AUT) 8. Victoria Rebensburg (GER) 9. Kathrin Zettel (AUT) 10. Tessa Worley (FRA) 11. Michaela Kirchgasser (AUT) 12. Daniela Merighetti (ITA) 13. Nicole Hosp (AUT) 14. Anja Paerson (SWE) 15. Federica Brignone (ITA) 16. Anna Sorokina (RUS)(wild card) (continua)
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19/02/2012
] - Hirscher al comando slalom Bansko; Out Deville
E' Marcel Hirscher - vincitore ieri anche in gigante - al comando della prima manche dello slalom speciale maschile di coppa del mondo a Bansko in Bulgaria. L'austriaco - sulla pista dedicata al nostro Alberto Tomba - è stato il più veloce fermando il cronometro sul tempo di 54.61, precedendo di soli 6 centesimi lo svedese André Myhrer e di 10 centesimi il tedesco Felix Neureuther. Leggermente più attardato Mario Matt (4/o) con 45 centesimi di ritardo e il nostro Stefano Gross, quinto e con un ritardo di 68 centesimi. Manfred Pranger è sesto (+0.88) subito davanti a Giuliano Razzoli, settima posizione, con un ritardo da Hirscher di 1 secondo in coabitazione con lo svedese Jens Byggmark. Completano la graduatoria nei top10 Fritz Dopfer e Benjamin Raich. Manfred Molegg ha concluso con il 14/o tempo (+1.27). Giornata storta purtroppo per due dei nostri sei atleti in gara: Christian Deville (pettorale 1) è finito fuori dopo 30 secondi di gara, mentre Patrick Thaler ha perso lo sci dopo una decina di porte dal via. Seconda manche in programma alle ore 12 (diretta Raisport1 e Eurosport). (continua)
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24/01/2012
] - Hirscher doma la Planai, Gross ancora a podio
Marcel Hirscher da una spallata a tutte le polemiche di questi giorni vincendo "The Night Race" di Schladming. Nella giornata del ko di Cristian Deville, fuori nella prima manche quando stava viaggiando alla pari con Hirscher, è il suo conterraneo Stefano Gross a regalaci ancora delle grandi emozioni e che emozioni. Il giovane fassano, settimo dopo la prima manche, nella seconda, nonostante la pista si fosse alquanto deteriorata, si prende tutti i rischi del caso, complici anche l'inforcata di Dopfer (3/o dopo la prima) e qualche errore di troppo di un Mario Matt scivolato di una posizione rispetto alla prima, per andare a prendere ancora un podio – il secondo in carriera dopo quello di Adelboden. L'azzurro è secondo a soli 22 centesimi, recuperandone però diversi al salisburghese, ma non sufficienti a regalarsi il primo successo in carriera come aveva già fatto il suo conterraneo Deville due giorni fa a Kitzbuehel. Tornando al successo di Marcel Hirscher, il 22enne austriaco mette in campo tutta la sua classe - che non si discute - e con grande testa e tattica riesce a cogliere il suo primo successo sulle nevi amiche dove fino ad oggi non aveva mai vinto. Una prova di carattere che però non smorza del tutto il capitolo delle polemiche sulle sue inforcate di Zagabria e Kitzbuehel. Sul terzo gradino del podio sale un Mario Matt (+0.29), ritornato ai livelli di qualche stagione fa, ancora a podio a distanza di 48 ore. Rimane, invece, fuori per un solo centesimo dai top3 un Ivica Kostelic, forse più interessato alla coppa generale e di specialità che non a puntare al successo finale. Tra i top5 c'è spazio anche per il sorprendente giapponese Naoki Yuasa. In casa Italia oltre a Gross, piazziamo con il 14/o posto un Giuliano Razzoli, in crescita. Sfortunatissimo, invece, Manfred Moelgg. Dopo lo sci perso a Kitzbuehel, per l'altoatesino questa volta l'errore è arrivato dopo il secondo intermedio, con il salto di porta, la ripartita e la conclusione a fondo classifica. ... (continua)
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24/01/2012
] - Hirscher jet sulla Planai, out Deville, 7/o Gross
Pace...armata fatta con Kostelic alla vigilia dello slalom odierno e Marcel Hirscher sgombra il cervello dalle polemiche è detta nuovamente la sua legge nella prima manche dello slalom in notturna - The Night Race - sulla Planai di Schladming. Il 22enne salisburghese sulle nevi di casa con 50.13 e sfruttando il pettorale nr. 1 guida con 75 centesimi di vantaggio sul compagno di squadra Mario Matt – secondo due giorni fa a Kitzbuehel – e con 85 centesimi sul tedesco Fritz Dopfer. Fuori purtroppo Cristian Deville: inforcata quando stava viaggiando con 6 centesimi di vantaggio su Hirscher, al secondo intermedio. La Val di Fassa e la squadra azzurra però si difende bene grazie a Stefano Gross, settimo tempo a +1.21. Tra i top15 altri due azzurri: 9/o Manfred Moelgg (+1.38), 15/o Giuliano Razzoli (+1.91), mentre Patrick Thaler, reo di due gravi errori ha terminato la sua prova con oltre tre secondi di ritardo fuori dai primi trenta. In chiave coppa di specialità in ritardo Ivica Kostelic- fischiato dal numerosissimo pubblico austriaco – 6/o a +1.18, mentre Felix Neureuther con un grave errore nella parte alta chiude 19/o a +2.39, ma con il dubbio di una possibile inforcata. Pista Planai non nelle migliori condizioni - quasi le stesse di Kitzbuehel – bagnata poco prima del via, causa le temperature miti dei giorni scorsi, e con un nevischio che ha infastidito non poco la visuale agli atleti. Seconda manche in programma alle ore 20.45. (continua)
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24/01/2012
] - Hirscher-Kostelic: pace pubblica
Dopo le polemiche a distanza di domenica, lunedì pomeriggio Marcel Hirscher, Ivica Kostelic e Felix Neureuther si sono ritrovati a Schaldming, hanno parlato e al momento dell'estrazione pettorali hanno pubblicamente fatto pace, stringendosi la mano e pronunciato parole di distensione: "Marcel è mio amico da tempo. Mi ha chiesto di parlare, penso che sia stato bello da parte sua, è uno sportivo onesto" ha detto il croato, "non è mio compito ne suo (di Kostelic) capire se devo essere squalificato o no. Ci sono persone preposte a farlo" ha risposto l'austriaco. I due hanno poi aggiungo: "lo sport serve ad unire, non a dividere".Meglio così, visto che nelle ultime 24 ore qualche messaggio sopra le righe era stato scambiato tra i fan del croato e quello dell'austriaco, col rischio concreto di esacerbare gli animi durante la gara di martedì.Più o meno sulla stessa linea JB Grange: "ora Marcel è l'uomo di punta del wunderteam, siamo in Austria che l'anno prossimo ospiterà i Campionati del Mondo, è normale che ci siano polemiche...E Kostelic ha fatto bene, gli mette pressione...Mi piace Marcel, ma senz'altro non sarà nelle migliori condizioni per domani" e Alexis Pinturault: "di solito se inforchi lo sai, lo senti, ma è anche vero che non tutti abbiamo le stesse sensazioni sugli sci. La FIS deve risolvere questo problema e fare in modo che ci sia giustizia. Ma per me Marcel è onesto"Al Captain Meeting che si è tenuto oggi pomeriggio Hujara ha parlato della faccenda con i coach, mostrando alcuni video delle inforcate incriminate. Secondo quanto riportato da fisalpine.com Hujara avrebbe anche spiegato il processo di analisi dei video a velocità normale e rallentata che viene effettuato nei casi dubbi, zoomando i piedi degli atleti: "non siamo all'età della pietra, usiamo la tecnologia più avanzata con immagini ad alta definizione, sfruttando i locali tecnici della produzione dell'evento, con immagini migliori di quelle che appaiono in TV" Passo dopo passo Hujara ha ... (continua)
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23/01/2012
] - Sms anonimo incrimina Marcel Hirscher
Ci sono tutti gli ingredienti di un'autentica spy-story all'origine della bufera mediatica che si è abbattuta sullo sciatore austriaco Marcel Hirscher. Sarebbe, infatti, un sms anonimo inviato ad uno giornalista del Kronen Zeitung - il principale quotidiano austriaco - presente a Kitzbuehel all'origine della messa in stato di accusa dello slalomista del Wunder Team, circa le inforcate commesse e non ravvisate dalla giuria in occasione degli slalom vinti a Zagabria e Adelboden. Secondo Hirscher dietro ci sarebbero delle gelosie all'interno della stessa squadra austriaca. In una intervista ad una tv locale al termine dello slalom di Flachau aveva dichiarato: "So che qualcuno non è molto contento dei miei successi". Una frase che poteva sembrare quasi una premonizione di quanto poi sarebbe accaduto alla vigilia della gara di Kitzbuehel. "Mi sembra molto strano - ha poi dichiarato Hirscher in un'altra intervista alla tv Orf - che proprio alla vigilia dei due slalom più importanti del circo bianco (Kitzbuehel e Schladming ndr.) sia scoppiato tutto questo putiferio mediatico nei miei confronti. Subito mi sono molto arrabbiato, poi ho iniziato a meditare per quanto accaduto". Chi vuole subito chiudere la questione e riportare serenità nella squadra austriaca è il suo grande capo Hans Pum. "Sono molto amareggiato - ha dichiarato Pum - e mi dispiace che la questione abbia fatto il giro del mondo in questa maniera e che trovi ancora ampio spazio sui media. Da parte mia però la questione è chiusa e non ho più intenzione di tornare sull'argomento". Secondo però la maggior parte dei media austriaci le domande rimaste senza risposte sono tante, ad iniziare da chi ha mandato quell'sms anonimo: un compagno geloso o forse qualcuno che non ha gradito l'ascesa così fulminea ai vertici mondiali del 22enne salisburghese. Infelice ne esce però soprattutto la sua immagine pubblica. Secondo alcuni media austriaci anche a causa di alcune dichiarazioni contraddittorie come quella rilasciata ... (continua)
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22/01/2012
] - Kostelic-Hirscher: è botta e risposta
La vicenda dell'inforcata di Hirscher ha inasprito i rapporti tra l'austriaco e il croato Ivica Kostelic. Il neo leader della graduatoria generale di coppa del mondo non ci va molto leggero nei confronti del collega austriaco. Kostelic non nasconde la sua amarezza per la mancata vittoria sulle nevi di casa a Zagabria - dove per altro il croato non ha mai vinto - ma vede anche venir meno le regole della lealtà sportiva. "Chissà, forse Marcel ha già nascosto altre volte delle inforcate e questo da di lui un immagine non certo limpida - ha dichiarato un'arrabbiato Kostelic - Questa vicenda mi ha molto colpito, ma mi ha anche molto motivato. Non credo che Marcel non si sia accorto di aver inforcato. Nello sport ci sono dei valori fondamentali, molto importanti per me. se qualcuno viola questi valori non lo posso dimenticare facilmente. E' pur sempre una gara, ma la vergogna rimane per sempre". Quest'ultima frase datata 1415 e recitata dagli inglesi nei confronti dei francesi dopo la battaglia di Agincourt, il croato - appassionato di vicende storiche - la interpretata a modo suo per rivolgerla nei confronti di Hirscher, ma anche di Neureuther, riguardo i loro piazzamenti sul primo e secondo gradino del podio di Zagabria, dei quali non devono andare certo fieri. Il tedesco viene tirato in ballo in questo scontro tra Kostelic e Hirscher, perchè da alcune immagini televisive sarebbe risultato che anche lui sarebbe autore di un'inforcata nella gara incriminata. La risposta dell'austriaco non si è fatta però attendere, anche se non vuole entrare nel merito della questione tecnica. "Ho parlato con Felix per telefono ed abbiamo deciso che vogliamo chiarirci al più presto con Ivica - ha spiegato Hirscher in una intervista alla televisione austriaca Orf - senza prove si tratta solo di insulti gratuiti. Le accuse sono molto dure e le trovo incomprensibili. Non deve essere lui a decidere se siamo colpevoli, ci sono un direttore di gara ed una giuria per questo". qui finisce il ... (continua)
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22/01/2012
] - Croazia protesta per vittoria Hirscher a Zagabria
Il presidente della federazione sci della Croazia Vedran Pavlek ha annunciato l'intenzione di presentare una formale protesta alla Fis nei confronti della vittoria di Marcel Hirscher nello slalom speciale del 5 gennaio scorso a Zagabria, ma anche contro il secondo posto del tedesco Felix Neureuther, reo di aver inforcato anche lui, come l'austriaco, e non squalificato poi dalla giuria. Se fosse stata applicata la squalifica di entrambi gli atleti, Ivica Kostelic sarebbe risalito dal terzo al primo posto. Il quotidiano austriaco Kronen Zeitung in un articolo di oggi ha scritto che anche nello slalom di Adelboden dell'8 gennaio – vinto dallo stesso Hirscher – lo slalomista austriaco avrebbe anche inforcato senza essere visto da nessuno. Guenter Hujara, il direttore di gara della Fis, ha dichiarato a margine della gara di Zagabria:” Non lo abbiamo visto, altrimenti lo avremmo certamente squalificato”. Sempre secondo Hujara può accadere che possa sfuggire- all'occhio di un guardia-porte - l'inforcata millimetrica di qualche atleta. “Se mi fossi trovato nel punto in cui è avvenuta l'inforcata, avrei sicuramente potuto dare la mia versione – spiega il direttore Fis – diversamente è difficile che io possa esprimere un opinione”. A chi gli domanda che esistono immagini televisive degli episodi incriminati, Hujara replica:” Bisogna stare attenti, non sempre ciò che viene mostrato in televisione può dare la certezza al 100% di quello che è accaduto”. La Croazia ha 30 giorni di tempo, dal fatto incriminato, per presentare la formale protesta alla Fis. (continua)
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22/01/2012
] - Hirscher nel ciclone. Classifica da riscrivere?
La bomba scoppia nella serata di ieri, sabato: il quotidiano austriaco quotidiano Kronen Zeitung analizzando le immagini dello slalom di Zagabria e Adelboden avrebbe "scoperto" 3 inforcate non rilevate, due da attribuire al vincitore delle gare, Marcel Hirscher, e 1 al tedesco Neureuther (prima porta della seconda manche di Zagabria). Mathias Berthold, il coach degli austriaci, contattato ieri sera avrebbe confermato il fatto dopo aver visto le immagini. Possibile che Hirscher non se ne sia accorto? Già a Wengen, dopo una inforcata plateale, continuò la manche ed esultò al traguardo, come nulla fosse successo. Sempre secondo Berthold: "Marcel non ci poteva credere all'inizio, si è messo a ridere poi ha capito che era vero e si è depresso...non è certo una bella cosa da sapere proprio alla vigilia di due appuntamenti importanti...(Kitz e Schladming)".Difficile adesso capire come si comporterà la FIS: a logica sembrerebbe palese procedere alla squalifica, ma il regolamento prevede 15 minuti di tempo limite per inoltrare formale protesta. Insomma i risultati sono consolidati e ufficiali. Tra l'altro a Zagabria il terzo classificato è Ivica Kostelic, che è in lotta per la classifica generale, e che passerebbe da 60 a 100 punti, e alle sue spalle c'è il nostro Cristian Deville, che salirebbe così sul podio e vedrebbe consolidare la sua posizione in classifica generale. Insomma di mezzo non c'è solo una inforcata, ma una classifica di slalom e generale completamente da riscrivere. Non meno importante la prova di Adelboden dove una eventuale squalifica di Hirscher assegnerebbe un'altra vittoria a Kostelic e un altro secondo podio per gli azzurri, perché Gross salirebbe di una posizione. Dunque Italia e Croazia hanno tutto l'interesse a fare la massima chiarezza. Del fatto ha parlato anche Vedran Pavlek dirigente della federsci croata: "abbiamo rivisto le immagini e non ci sono dubbi, e siamo due volte dispiaciuti perché a Zagabria i giudici di porta erano croati. ... (continua)
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15/01/2012
] - Bis di Ivica Kostelic a Wengen; 6/o Deville
Supercombinata e slalom. Questo è ciò che se porta a casa dalla trasferta svizzera di Wengen Ivica Kostelic. Parte nel migliore dei modi il 2012 del croato che così fa sentire il fiato sul collo al leader della generale Marcel Hirscher, ormai in zona aggancio a quota meno 30 punti. Il croato dunque fa doppietta a Wengen portandosi a casa anche il successo nello slalom dopo quello di venerdì in supercombinata ed ottenendo così il successo numero 22 in coppa del mondo. Kostelic ha fatto letteralmente il vuoto staccando di 85 centesimi lo svedese André Myhrer e di 88 l'astro nascente dello sci tedesco, Fritz Dopfer. Niente podio per gli azzurri con un Christan Deville, un po' troppo calcolatore dopo il secondo tempo della prima manche – alle spalle di Mario Matt, finito anche lui fuori dal podio (4/o): una condotta che non paga mai. Il fassano alla fine è 6/o ad +1.20: un risultato che lo mantiene però nel-l'élite della specialità. Fuori dal podio oltre a Matt e Deville, anche Neureuther (5/o)– con l'handicap di un grave errore nella prima manche. Nella top10 di questo spettacolare slalom c'è spazio anche per Stefano Gross – in scalata di posizioni nella graduatoria di specialità. Il fassano sul ripidissimo muro di Wengen – forse il più ripido del circo bianco – è capace anche di un numero di grande equilibrismo da cineteca che poteva metterlo fuori causa, ma l'ottima condizione dell'azzurro e le sue doti gli hanno consentito di raggiungere il traguardo e chiudere 7/o (+1.34). Alle spalle del nostro Gross fa capolino anche la figura emergente di Alexis Pinturault – ora il francesino comincia ad andare forte anche in slalom – poi quella del norvegese Lars Elton Myhre e dello svedese Jens Bjggmark (10/o). Tornando in casa Italia giornata leggermente meno brillante per Patrick Thaler , con due manche a corrente alternata, ma che confermano il buono stato di forma del carabiniere della Val Sarentino. Prosegue, invece, il momento così, così di Giuliano Razzoli. Il ... (continua)
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08/01/2012
] - Bis di Hirscher ad Adelboden; 3/o Stefano Gross
Due gare, due successi. Il più forte in questo momento è senza dubbio lui Marcel Hirscher, capace di vincere sia in gigante che in slalom nello spazio di ventiquattro ore. Capace anche di vincere tre prove - con lo slalom di Zagabria - consecutivamente nell'arco di 72 ore e allungare decisamente (assente Svindal in questo slalom, caduto ieri in gigante) in graduatoria generale di coppa del mondo (725 pt.) con 230 punti di vantaggio sul norvegese, secondo a 495. Nella giornata della consacrazione di Hirscher, peccato, invece, per il nostro Cristian Deville, a pari tempo con l'austriaco dopo la prima manche, fuori a poche porte dal traguardo, quando però con un paio di gravi errori aveva già compromesso la sua prova. Sul podio del quinto slalom stagionale sale l'onnipresente Ivica Kostelic, secondo, ma l'Italia trova ancora spazio con un grande Stefano Gross (3/o). Autentiche fucilate ai pali quelle date dal cacciatore fassano, sempre all'attacco con una seconda prova da manuale - suo il secondo tempo di manche dopo Schoenfelder - favorito però anche dalla migliore visibilità in quel momento, che lo ha catapultato sul primo podio di coppa del mondo della carriera. Si perché la nebbia e la nevicata - andatasi ad intensificare nel finale di gara – ha comunque creato qualche problema agli ultimi cinque atleti al via sulla Chuenisbärgl. Nebbia che ha dato particolarmente fastidio al nostro Manfred Moelgg finito 18/o come a Mario Matt 4/o a +1.44, dopo aver assaporato il podio virtuale dopo la squalifica del tedesco Neureuther per inforcata nella prima manche. Tra i top10 accanto ai nomi dell'emergente tedesco Dopfer (6/o) e del canadese Janyk (7/o) ritroviamo alcuni graditi ritorni come Grange (6/o) e Raich (8/o), ma altri giovani che scalpitano anche in questa specialità come Nola Kasper (9/o) e Alexis Pinturault, undicesimo, con il pettorale 36. Tornando in Casa Italia, giornata no, invece, per Giuliano Razzoli: indigesta agli emiliani (vedi anche Tomba) la ... (continua)
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08/01/2012
] - Felix Neureuther squalificato ad Adelboden
Il tedesco Felix Neureuther è stato squalificato per una millimetrica inforcata alla terza porta nella prima manche dello slalom speciale ad Adelboden. Guadagna una piazza dunque Mario Matt, ora 3/o. (continua)
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08/01/2012
] - Deville-Hirscher al comando nello slalom Adelboden
Hirscher-Italia...il duello sulla Chuenisbärgl prosegue. Dopo Blardone ieri in gigante – terzo a pochi centesimi dall'austriaco - questa volta è il nostro Cristian Deville a tentare di stoppare la striscia positiva di inizio d'anno dell'attuale leader di coppa del mondo. L'azzurro, infatti, si trova al comando della prima manche dello slalom speciale maschile, il quinto della stagione, a pari tempo (58.69) proprio con l'austriaco, vincitore ieri in gigante e reduce dal successo tre giorni fa in slalom a Zagabria. Sul gradino più basso del podio virtuale, terzo, troviamo staccato di soli 4 centesimi il tedesco Felix Neureuther - in odore di squalifica per una millimetrica inforcata alla terza porta - quarto al momento a sette centesimi l'austriaco Mario Matt, quinto Ivica Kostelic. I primi cinque sono racchiusi in una finestra di 26 centesimi. Il sesto, Missillier, accusa già quasi 9 decimi di distacco. Gli altri azzurri: Moelgg è settimo a +1.07, mentre Stefano Gross, bravissimo, chiude 9/o con +1.30. In forte ritardo, invece, il campione olimpico Giuliano Razzoli, che chiude in 16/a piazza a +2.05, dopo aver perso un'enormità – quasi un secondo - nel muro finale; 20/o Patrick Thaler, meno dinamico del solito. Giornata grigia, ventosa, leggero nevischio, con temperature nuovamente più miti (0 gradi al parterre d'arrivo): nella notte non è stato poi particolarmente freddo e a risentirne il fondo del tracciato, quasi ghiacciato nella parte alta, molto più molle nel muro finale. Seconda manche in programma alle ore 13.30. (continua)
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