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" Kriechmayr " è presente in queste 573 notizie:

[ 18/03/2018 ] - Fantaski Stats - Are 2018 - gigante maschile
36/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 8 giganti della stagione 19/a gara maschile in Are dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Luitz S. 2009: 1) Raich B. 2) Ligety T. 3) Cuche D. 2006: 1) Raich B. 2) Blardone M. 3) Nyberg F. 2001: 1) Maier H. 2) Schlopy E. 3) Raich B. 1993: 1) Aamodt K. 2) Tomba A. 3) Girardelli M. plurivincitori in Are: Marcel Hirscher (3); Benjamin Raich (3); Aksel Lund Svindal (2); Vincent Kriechmayr (2); Hermann Maier (2); Kjetil André Aamodt (2); 58/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 28/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 28; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 123/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 55/o in gigante 361/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 76/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 45/o podio della carriera, il 14/o in gigante per Victor Muffat Jeandet è il 7/o podio della carriera, il 4/o in gigante il miglior azzurro è Florian Eisath, 10/o in 2.15.74, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 46 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 126; Norvegia 102; Francia 96; Svizzera 95; Italia 46; Slovenia 45; Svezia 40; U.S.A. 32; Germania 18; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.7 [#20] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.15 [#25] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Loic Meillard (SUI)[pos.4], Tommy Ford (USA)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Marco Odermatt (SUI)[pos.15], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Alberto Tomba (1993); Massimiliano Blardone (2006); la somma dei pettorali dei top10 è 88. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 110 . Marco Odermatt (SUI) torna a punti in gigante, l'ultima volta era ... (continua)

[ 17/03/2018 ] - Fantaski Stats - Are 2018 - superg maschile
35/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 6 superg della stagione 18/a gara maschile in Are dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2009: 1) Heel W. 2) Svindal A. 3) Innerhofer C. 2006: 1) Miller B. 2) Rahlves D. 3) Svindal A. 1993: 1) Aamodt K. 2) Mader G. 3) Heinzer F. plurivincitori in Are: Benjamin Raich (3); Aksel Lund Svindal (2); Kjetil André Aamodt (2); Marcel Hirscher (2); Vincent Kriechmayr (2); Hermann Maier (2); 3/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 2/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 16; Kjetil Jansrud (NOR) - 11; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 7/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 5/o in superg 360/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 73/a in superg per Christof Innerhofer è il 15/o podio della carriera, il 6/o in superg per Thomas Dressen è il 4/o podio della carriera, il 1/o in superg per Aksel Lund Svindal è il 77/o podio della carriera, il 28/o in superg l'Italia ha conquistato 80 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 242; Norvegia 100; Germania 92; Italia 80; Svizzera 60; Francia 20; Canada 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.5 [#7] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.11 [#25] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], Christian Walder (AUT)[pos.9], Marco Odermatt (SUI)[pos.11],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Thomas Dressen (GER)[pos.3], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2009); 2/o Christof Innerhofer (2018); 3/o Christof Innerhofer (2009); 5/o Peter Fill (2009); Marcel Hirscher (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Aspen 2017; classifica di superg dopo Are (top5): 1) Kjetil Jansrud (400) 2) Vincent Kriechmayr (320) 3) Aksel Lund Svindal (274) 4) Hannes ... (continua)

[ 15/03/2018 ] - Innerhofer: "finalmente il podio!"
Il quindicesimo podio in carriera, sesto in superg, arriva per Christof Innerhofer nell'ultima gara utile della stagione, nel superg-sprint di Are, il più corto della storia dello sci, con un distacco di soli 4 centesimi tra il campione di Gais e l'austriaco Vincent Kriechmayr."Finalmente questo podio! Non ci credevo più, quest'anno è girato un po' tutto storto, sicuramente non come speravamo, non come volevo. E' stata una stagione con alcune buone cose, sopratutto in discesa, qualche gara positiva, ma la maggior parte è andata peggio di quel potessi fare o di quel che sperassi. Sono partito bene, poi gennaio e febbraio male...e quando per un po' di volte non va bene ti fai tante domande, ti metti dei dubbi.Questo podio mi aiuterà a godermi di più la primavera, a essere più tranquillo e più sereno. Sono consapevole di saper sciare bene, ma non serve a molto se non arrivano i risultati, non stai tranquillo, ma se lo so io e i miei allenatori non serve a niente. E' stata comunque una bella gara, anche se corta, anzi proprio per questo tutti sapevano che ce la si sarebbe giocata sui centesimi e hanno tirato al 100%, uno stimolo in più per andare al massimo. Contento di essere salito su questo podio quindi.Psicologicamente è stata una stagione difficile, iniziata con la tristezza per l'incidente di David Poisson, poi sono andato avanti con speranza per il 4/o e 5/o posto a Beaver Creek e Val Gardena, poi tanta voglia di fare ma senza raggiungere risultati importanti. E dunque delusioni, dubbi, e ora però vado a casa con la felicità e il sorriso di questo podio.Il voto alla mia stagione? In allenamento scio da 9, forse il mio secondo miglior anno di sempre da questo punto di vista, per i risultati non posso darmi più di 6, perchè non ho fatto quello che avrei potuto fare." (continua)

[ 15/03/2018 ] - Are: superg a Kriechmayr, Innerhofer secondo!
Dopo la vittoria di ieri in discesa, l'austriaco Vincent Kriechmayr concede il bis nel superg finale di Are, conquistando la terza vittoria della carriera, tutte ottenute nell'arco di questa stagione.Velocissimo nella parte iniziale, Vincent ha trovato le linee migliori nella parte centrale, è transitato a 111km/h al rilevamento di velocità arrivando sul traguardo prima di tutti.Un superg veloce (per la tracciatura) e cortissimo (per la partenza abbassata alla quota del gigante), chiuso da Kriechmayr in 49.43, probabilmente il tempo più basso di sempre in questa specialità, e di conseguenza con distacchi molto contenuti (i primi 22 in 8 decimi!).E per soli 4 centesimi sale sul secondo gradino del podio Christof Innerhofer, vicinissimo a Vincent su tutto il tracciato: il campione di Gais ritrova la gioia del podio ad un anno di distanza da Kitzbuehel (anche in quel caso in superg), e chiude al meglio una stagione dove - tra alti e bassi - ha fatto spesso rivedere la sua miglior sciata.In una stagione davvero non semplice per la velocità azzurra, con due soli podi entrambi in discesa (vittoria di Paris a Bormio, e suo secondo posto a Garmisch)Al terzo posto - appaiati con 8 centesimi di ritardo - Aksel Lund Svindal e Thomas Dressen, sempre più a suo agio sui podi di Coppa del Mondo, e per la prima volta su quello del superg.Con il quarto tempo, e dunque il quinto posto, c'è Hannes Reichelt a +0.15, risultato doppiamente beffardo, perchè scivola dal secondo al quarto posto della classifica di specialità: coppa già assegnata matematicamente a Jansrud a Kvitfjell (400 punti), con il risultato di oggi Kriechmayr sale al secondo posto (320p) e Svindal è terzo (274p).Completano la top10 Kjetil Jansrud 6/o a +0.19, Mauro Caviezel 7/o +0.23, Josef Ferstl 8/o +0.37, Christian Walder 9/o +0.42 e Marcel Hirscher 10/o a +0.43. L'asso austriaco così fa segnare qualche punticino in questa specialità anche nella stagione 2017/2018, ad ulteriore dimostrazione della sua classe.Non ... (continua)

[ 14/03/2018 ] - Fantaski Stats - Are 2018 - discesa maschile
34/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;9/a di 9 discese della stagione 17/a gara maschile in Are dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2009: 1) Svindal A. 2) Cuche D. 3) Olsson H. 2006: 1) Svindal A. 2) Miller B. 3) Fill P. 2001: 1) Maier H. 2) Eberharter S. 3) Sivertsen K. plurivincitori in Are: Benjamin Raich (3); Aksel Lund Svindal (2); Kjetil André Aamodt (2); Marcel Hirscher (2); Hermann Maier (2); 2/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 6/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 2/o in discesa 359/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 96/a in discesa per Beat Feuz è il 33/o podio della carriera, il 22/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 13/o in 1.20.91, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 20 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 254; Francia 122; Svizzera 82; Norvegia 79; Germania 45; Italia 20; Canada 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.14 [#3] - 1980 ; Marco Odermatt (SUI) pos.12 [#25] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], Matthias Mayer (AUT)[pos.1], Marco Odermatt (SUI)[pos.12],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Maxence Muzaton (FRA)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Peter Fill (2006); 4/o Werner Heel (2009); classifica di discesa dopo Are (top5): 1) Beat Feuz (682) 2) Aksel Lund Svindal (612) 3) Thomas Dressen (446) 4) Dominik Paris (386) 5) Vincent Kriechmayr (384) classifica generale dopo Are (top5): 1) Marcel Hirscher (1494) 2) Henrik Kristoffersen (1205) 3) Beat Feuz (856) 4) Kjetil Jansrud (844) 5) Aksel Lund Svindal (826) classifica di discesa per nazioni (top5): Austria ... (continua)

[ 14/03/2018 ] - Are:Doppietta Austria in discesa,coppa a Beat Feuz
Doppietta targata Austria dunque quest'oggi nell'ultima discesa libera maschile di coppa del mondo ad Are in Svezia. Grazie a Matthias Mayer, il campione olimpico di Sochi al primo centro stagionale, e Vincent Kriechmayr, prima vittoria stagionale in discesa, dopo quella in superG di dicembre in Nord America, l'Austria coglie questo successo alle Finali di coppa del mondo precedono di soli 4 centesimi l'elvetico Beat Feuz che si porta a casa però la sfera di cristallo di specialità. Quarto finisce Aksel Lund Svindal a 12 centesimi, secondo in graduatoria di specialità.Gara disputata dalla partenza del superG a causa delle avverse condizioni meteo della mattina, che hanno spostato anche la partenza alle 13.15 dalle 10.30, per poi vedere uscire anche un beffardo sole.Il 31enne di Schangnau, campione del mondo della specialità lo scorso anno a St. Moritz 2017 e bronzo olimpico, si aggiudica dunque la sua prima coppa del mondo di specialità in carriera. Una coppa ottenuta grazie alle vittorie di Lake Louise, Wengen e Garmisch-Partenkirchen, i secondi posti di Beaver Creek, Kitzbuehel, Kvitfjell ed oggi ad Are. Fuori dal podio solo in Val Gardena (8/o) e Bormio (4/o).Nulla da fare, invece, per Dominik Paris che con un piazzamento tra i top3 avrebbe potuto ambire ad ottenere il terzo posto sul podio di specialità. Tratti buoni e tratti un po' incerti non hanno consentito al carabiniere forestale della Val d'Ultimo di ottenere un buon risultato quest'oggi finendo alla fine fuori dai top10 in 13/a piazza a 7 decimi dai vincitori e preceduto anche da un ottimo campione del mondo junior, l'elvetico Marco Odermatt (12/o a +0.64).Chiude senza un podio in discesa anche Christof Innerhofer (17/o +0.87), sempre tra i migliori in prova, che poi in gara non riesce a trovare la giusta quadra del cerchio, anche se oggi questo tracciato che il prossimo anno ospiterà il Mondiale, non era indicato per le caratteristiche tecniche del finanziere altoatesino.Caduta purtropo per un Emaneule ... (continua)

[ 13/03/2018 ] - Are: prova della libera a Svindal, Inner 5/o
Travagliato inizio di programma ad Are: dopo l'annullamento per vento della prova di ieri, quella odierna è stata più volte posticipata (anche per la nebbia) fino al tempo limite delle 14.30, con abbassamento alla partenza del superg, prova necessaria per poter svolgere domani l'ultima libera stagionale.Miglior tempo per Aksel Lund Svindal in 1:21.42, in lotta con Beat Feuz per la coppa di disciplina: l'elvetico è 17/o a +1.51 (con salto di porta), mentre i più vicini (unici sotto i 4 decimi di distacco) sono Vincent Kriechmayr (+0.32) e Thomas Dressen (+0.39).Tra i 26 partenti (alle Finali partecipano solo i migliori della disciplina) c'erano 3 azzurri: Christof Innerhofer è il più veloce in 1.22.17, 5/o a +0.75, Dominik Paris 9/o a +1.15 (può lottare per il terzo posto della specialità), mentre Emanuele Buzzi è 15/o a +1.32.Tempo più alto per Alexis Pinturault 26/o a +2.73.Domani è in programma la libera con partenza alle 10.30  (continua)

[ 12/03/2018 ] - Finali di Are: i verdetti e le sfide aperte
E siamo giunti alle Finali di Are 2018, l'atto conclusivo della Coppa del Mondo.I 25 migliori di ogni disciplina si sfideranno per l'ultima volta in stagione in slalom, gigante, superg e discesa: molti i verdetti già raggiunti e le coppe assegnate, ma diverse - e interessanti - le sfide ancora aperte.Generale femminile: Mikaela Shiffrin ha matematicamente in mano la sue seconda Sfera di Cristallo, avendo 1673 punti contro i 1050 di Wendy Holdener. L'elvetica ha quasi 200 punti su Petra Vlhova, e dunque molto probabilmente manterrà il secondo posto della generale, mentre per il terzo sarà battaglia tra la slovacca (864, record personale e della sua nazione), Viktoria Rebensburg (847), Ragnhild Mowinckel (815) e Tina Weirather (811).Slalom femminile: coppa matematicamente già assegnata a Shiffrin con 880 punti; per il podio sono in corsa Vlhova (655), Holdener (625) e Hansdotter (621).Gigante femminile: Rebensburg guida con 582 punti, solo Worley (490) può ancora sperare, mentre sicura (almeno) del terzo gradino c'è Shiffrin (481).Superg femminile: guida Weirather con 421 punti, per la coppa è in corsa solo Lara Gut (375); per il podio Anna Veith (307), Michelle Gisin (263), Hanna Schnarf (259), Fede Brignone (251), Schmidhofer (233), Mowinckel (218) e Goggia (211).Discesa femminile: Sofia Goggia guida con 429 punti, per la coppa e per il podio sono in corsa solo Lindsey Vonn (406) e Tina Weirather (358).Combinata femminile: non fa parte del programma delle Finali, ed è già stata assegnata con sole due gare a Wendy Holdener (150) davanti a Michelle Gisin (109) e Federica Brignone (100).Coppa Nazioni: dopo aver ceduto lo scettro all'Italia nella passata stagione, l'Austria torna prima con 4497 punti, ma la Svizzera è vicinissima a 4355. L'Italia è terza a 3595. Generale maschile: la settima Coppa consecutiva è saldamente nella mani di Marcel Hirscher, che ha 1494 punti contro i 1205 di Henrik Kristoffersen, considerando che il norvegese non partecipa a discesa e ... (continua)

[ 11/03/2018 ] - Finali Are 2018: tutti i qualificati in SG e DH
Con la tappa di Kvitfjell si chiude la stagione regolare della velocità del Circo Bianco, prima del gran Finale di Are.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione Olimpico - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli Azzurri.Superg maschile: Kjetil Jansrud, Hannes Reichelt, Vincent Kriechmayr, Aksel Lund Svindal, Max Franz, Beat Feuz, Adrien Theaux, Aleksander Aamodt Kilde, Josef Ferstl, Matthias Mayer, Andreas Sander, Peter Fill, Christof Innerhofer, Thomas Dressen, Dominik Paris, Dustin Cook, Adrian Smiseth Sejersted, Brice Roger, Gilles Roulin, Alexis Pinturault, Thomas Tumler, Mauro Caviezel, Christian Walder, Manuel Osborne-Paradis, Blaise GiezendannerCampione Olimpico: Matthias MayerCampione del Mondo juniores 2018: Marco Odermatt (SUI)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Andre Myhrer + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo supergCoppa di superg: matematicamente assegnata a Kjetil Jansrud con 360 punti; per il podio sono in corsa in tanti, tra cui Reichelt (222), Kriechmayr (220), Svindal (214), Franz (204).Discesa maschile: Beat Feuz, Aksel Lund Svindal, Thomas Dressen, Dominik Paris, Kjetil Jansrud, Vincent Kriechmayr, Hannes Reichelt, Matthias Mayer, Adrien Theaux, Peter Fill, Mauro Caviezel, Christof Innerhofer, Max Franz, Aamodt Aleksander Kilde, Andreas Sander, Brice Roger, Manuel Osborne-Paradis, Bryce Bennet, Johan Clarey, Romed Baumann, Marc Gisin, Maxence Muzaton, Martin Cater, Emanuele BuzziCampione Olimpico: Aksel Lund SvindalCampione del Mondo juniores 2018: Marco Odermatt (SUI)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Andre Myhrer  + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima ... (continua)

[ 11/03/2018 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell 2018 - superg maschile
33/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 6 superg della stagione 58/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Fill P. 2) Reichelt H. 3) Guay E. 2016: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Paris D. 2015: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Cook D. 2014: 1) Jansrud K. 2) Kueng P. 3) Mayer M. 2013: 1) Svindal A. 2) Streitberger G. 3) Heel W. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (7); Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 21/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 11/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 16; Kjetil Jansrud (NOR) - 11; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 48/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 20/o in superg 139/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 39/a in superg per Beat Feuz è il 32/o podio della carriera, il 7/o in superg per Brice Roger è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 14/o in 1.33.89, pettorale #6 l'Italia ha conquistato 38 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 183; Svizzera 140; Austria 114; Francia 106; Canada 62; Germania 61; Italia 38; U.S.A. 15; Slovenia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.7 [#5] - 1980 ; Florian Schieder (ITA) pos.27 [#54] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Brice Roger (FRA)[pos.3], Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.4], Stian Saugestad (NOR)[pos.11], Florian Schieder (ITA)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Thomas Dressen (GER)[pos.9], Emanuele Buzzi (ITA)[pos.15], Jared Goldberg (USA)[pos.16], Benjamin Thomsen ... (continua)

[ 11/03/2018 ] - Kvitfjell: Jansrud superg e coppa.Azzurri indietro
Aggiornamento: i passaggi dopo il 30/o pettorale hanno cambiato, e non poco, la classifica finale di gara: con il pettorale n.49 è sceso il francese Brice Roger, secondo a +0.21 a tre quarti gara, e poi terzo sul traguardo con 33 centesimi di ritardo. Così Sejersted scivola fuori dal podio, e tra i top30 si inseriscono anche Muzaton 19/o (#46), Thomsen 21/o (#61), e il nostro Schieder 27/o (#54) che trova così i primi punti della carriera in CdM. Per Roger è il secondo podio della carriera dopo quello ottenuto tre anni a Meribel, sempre in superg.Con una splendida parte centrale sulla Olympiabakken di Kvitfjell, Kjetil Jansrud vince l'ultimo superg della stagione regolare di Coppa, chiudendo in 1:33.21, conquistando il 21/o successo della carriera, il settimo sulle nevi casalinghe (5 superg, 2 discese)Kjetil è andato all'attacco su tutto il tracciato, è stato intelligente nello spingere nel settore centrale dove ha fatto la gara, con la consapevolezza che il suo amico-rivale Svindal, sceso poco prima, fosse uscito e dunque non potesse lottare per la coppa di specialità. Così Jansrud con 360 punti vince con una gara di anticipo la terza coppa di superg, con 134 punti su Reichelt e 138 su Kriechmayr, mentre Svindal scende al quarto posto con 214 punti totali.L'aria di casa esalta anche Adrian Smiseth Sejersted, pettorale n.25 e vincitore una settimana fa della libera di Coppa Europa sulla stessa pista: Adrian, staccato di 34 centesimi dal capitano, è terzo e conquista il primo podio della carriera. Secondo posto per Beat Feuz a +0.22.Osborne-Paradis, sceso con il pettorale #30, spaventa i primi e si ferma ai piedi del podio con +0.44 di distacco, poi nei top 10 entrano Mauro Caviezel 5/o a +0.45, Hannes Reichelt 6/o a +0.47, Max Franz e Thomas Dressen 7/i a +0.57, Andreas Sander 9/o a +0.58, e infine un altro norvegese, Stian Saugestad 10/o a +0.60, classe 1992, vincitore della libera della Val Sarentino di Coppa Europa.Per gli azzurri una gara complessivamente non ... (continua)

[ 23/02/2018 ] - Fantanotti Olimpiche - Analisi dei Giochi 2018
Di LotharNotti insonni per creare le squadre, notti insonni per assistere alle gare, denominatore comune per noi Fantamanager il sonno, ma ne è valsa la pena, lo spettacolo non è mancato come le sorprese sempre presenti in queste manifestazioni brevi, dove la pressione gioca brutti scherzi e fa svanire i sogni di gloria degli atleti e di conseguenza le nostre.Avevamo un solo obiettivo, schierare il quintetto giusto, ambire ai fatidici 335 punti da sempre garanzia di vittoria e di fanta gloria. Quante bozze, quante riflessioni in attesa dell’incombente giorno dell’inserimento definitivo delle rose, minuti a volte secondi prima della chiusura del mercato, da quel momento non si torna più indietro, si spera che non ci siano incidenti di percorso, come infortuni o scelte discutibili delle federazioni che ti rilegano in panca l’atleta che non ti aspetti, ovviamente il tuo.335 punti per vincere la singola gara e un migliaio più o meno per vincere la classifica generale,  significa che se si spendono 1000 crediti per costruire la rosa per ambire alla vittoria è necessario che gli atleti acquistati conquistino almeno tanti punti quanti sono i crediti spesi per loro, poi il gioco degli incastri e la fortuna fanno il resto.In campo maschile non c’erano dubbi, a parte Pinturault che ha deciso di non partecipare al superg per concentrarsi soprattutto sul gigante, tutti gli altri atleti hanno mantenuto le premesse partecipando regolarmente alle discipline per le quali si erano faticosamente qualificati durante la coppa del mondo.Tra le ragazze invece è regnata l’incertezza fin da subito, Shiffrin accreditata di 5 prove, anche a causa del cambio continuo del programma olimpico, ha deciso di rinunciare prima al superg e successivamente anche alla discesa nonostante le buone prove per provare a conquistare l’oro in combinata. I quartetti austriaci, svizzeri, italiani e statunitensi per le gare veloci non erano sicuri prima della chiusura del mercato e questo ha creato parecchie ... (continua)

[ 15/02/2018 ] - Giochi 2018:niente superG per Shiffrin e Hirscher
Dopo aver conquistato l'oro in gigante Mikaela Shiffrin ha annunciato che non correrà il superg olimpico: con i rinvii dei giorni scorsi il programma di gare è diventato fittissimo (domani in programma lo slalom) e la campionessa USA preferisce prendere un po' di riposo e concentrarsi sulla combinata.L'oro conquistato tra le porte larghe permette a Mikaela di tirare un grande sospiro di sollievo dopo le pressioni di questi giorni, e di affrontare con maggiore serenità anche la gara dove è più attesa, lo slalom speciale.Shiffrin ha aggiunto che oggi, contrariamente al solito, non è riuscita a riposare tra la prima e la seconda manche e che le emozioni di questi giorni si sono sciolte in un pianto liberatorio al traguardo, non appena certa della conquista dell'oro.Anche Marcel Hirscher non correrà il superg olimpico domani, ed è già una certezza perchè il campione austriaco non è inserito nella lista di partenza: saranno al via Kriechmayr, Reichelt, Franz e Mayer, ovvero gli stessi 4 velocisti in gara in discesa.A proposito di discesa è stata una gara difficile da digerire per i biancorossi, una mezza tragedia: il settimo posto di Kriechmayr è il peggior risultato degli austriaci ai Giochi da Squaw Valley 1960!Una pista che di certo non si addice alle caratteristiche dei quattro austriaci, non di meno l'aria che tira in squadra non è delle migliori, il che aggiunge ulteriori pressioni in vista del superg. (continua)

[ 15/02/2018 ] - Svindal oro in discesa davanti a Jansrud.Paris 4/o
La Jeongseon Downhill consegna ad Aksel Lund Svindal la massima gioia e gloria dell'oro olimpico nella specialità regina, la discesa libera, unica medaglia che mancava ai Giochi nella storia dello sci norvegese.Svindal consolida la sua leggenda e diventa il primo uomo a vincere un titolo in superg (2010) e in discesa, il più anziano medagliato in discesa a 35 anni e mese, e porta a 4 il suo bottino di medaglie dopo le 3 di Vancouver 2010 (oro in superg, argento in discesa, bronzo in gigante).Svindal diventa così il primo uomo a vincere 3 ori tra Mondiali (2007, 2013) e Olimpiadi (2018)L'argento va a Kjetil Jansrud (+0.12) e proprio con lui - connazionale, amico e compagno di mille gare e allenamenti - è stata battaglia sul filo dei centesimi, giocata nelle ultime due curve: al terzo intermedio Kjetil era avanti 43 centesimi, poi 37, poi un errore su un salto riduce al minimo il distacco, che diventa ritardo sul traguardo. Anche per Kjetil è la quarta medaglia olimpica, dopo l'argento in gigante a Vancouver 2010, l'oro in superg e bronzo in discesa a Sochi 2014.Il tracciato coreano si rivela ideale per i due norvegesi e per le loro caratteristiche, anche se hanno dimostrato di andare forte ovunque.I 2965 metri di lunghezza della pista si snodano tra salti, gobbe, onde dove è fondamentale la capacità di far correre, e dove piccoli errori diventano grandi distacchi, perchè con poca pendenza non è più possibile recuperare velocità e dunque tempo, cui si aggiunge una neve particolare che non va aggredita.Chiave della gara olimpica è stato il tratto di 30" tra il terzo e il quarto intermedio dove finisce la parte più tecnica e la pendenza diminuisce e dove bisogna indovinare linee e scorrevolezza sui larghi curvoni.Mastica amaro lo svizzero Beat Feuz, bronzo a +0.18, vincitore a Wengen e Garmisch e secondo a Kitz: perde 4 decimi nel tratto centrale, dimostra di essere al vertice della specialità ma non abbastanza per l'oro.Il primo azzurro al traguardo, Dominik Paris, si ... (continua)

[ 14/02/2018 ] - PyeongChang:Matthias Mayer in forse per la discesa
Non giungono buone notizie da Casa Austria. Il campione olimpico uscente Matthias Mayer è alle prese con la forte botta ad un piede rimediata nel corso dello slalom speciale valido per la combinata alpina di martedì e che potrebbe mettere a rischio la sua partecipazione alla discesa libera di domani.Il carinziano, dopo aver inforcato nella manche di slalom, è caduto andato ad impattare travolgendo alcuni addetti alla pista e un cameraman."Ho ancora dolore ad un piede che non riesco quasi a muoverlo come voglio - ha dichiarato Mayer - deciderò solo domani se prendere o meno il via alla discesa.Fino a ieri avevo un forte dolore, oggi va un po' meglio. Ringrazio i fisioterapisti della squadra che hanno fatto tutto il possibile e in modo ottimale".Intanto i tre compagni di squadra Hannes Reichelt, Max Franz e Vincent Kriechmayr hanno proseguito con gli allenamenti e a testare materiali. Le condizioni della neve sono infatti drasticamente cambiate con la temperatura della neve che è aumentata di 10 gradi rispetto alla discesa della combinata di due giorni fa. Grande lavoro dunque per gli skiman.Il via della gara è previsto per questa notte: ore 3.00 con diretta tv su Rais2HD ed Eurosport1HD.   (continua)

[ 13/02/2018 ] - Giochi 2018: Dressen guida la combi, Inner 5/o
Finalmente si parte! Dopo il rinvio per vento della discesa maschile e del gigante femminile, si apre il programma olimpico dello sci alpino con la manche di discesa della combinata maschile.Vento che condiziona anche questa gara, con partenza confermata alle 11.30 locali (3.30 in Italia) ma abbassata al superg e linee cambiate sui salti: i primi due a partire, Dressen e Hirscher, diventano riferimento per tutti (subito dopo di loro stop per 20min per le uscite di Trikhichev e Cochran), il tedesco per il miglior tempo assoluto e l'austriaco per le medaglie, considerando i distacchi e la manche di slalom.Dressen, vincitore a Kitz, è stato imprendibile nei 30" tra il primo e il secondo intermedio, tra i velocisti solo Svindal rimane in scia (+0.07), grazie sopratutto al tratto finale e nonostante un vistoso errore di linea intorno al minuto di gara, terzo tempo per Matthias Mayer a +0.13, tempo che dice molto in vista della libera ma poco per la gara odierna.Quarto tempo per Kjetil Jansrud a +0.27, il norvegese come gli altri guadagna nel primo e ultimo settore ma perde nel tratto centrale; con il quinto tempo c'è il primo degli azzurri, Christof Innerhofer, a +0.53 con il pettorale 25. Inner rimane in vantaggio ai primi due intermedi, poi perde 3 decimi nel tratto centrale e purtroppo non riesce a recuperare sul finale.Alle sue spalle c'è Peter Fill a +0.68, con il pettorale n.9, che commette un errore di linea dopo il primo intermedio e si porta al traguardo lo stesso distacco. Poi con Kriechmayr a +0.72 e Dominik Paris 8/o a +0.77 si esaurisce il lotto dei migliori velocisti puri.Dopo l'americano Goldberg 9/o a +0.78, seguono in classifica i tre atleti che si candidano per le medaglie: Alexis Pinturault è 9/o +1.04, dunque una manche di discesa da specialista, per lui che è il n.1 della WCSL, e che si giocherà l'oro con Marcel Hirscher che segue a +1.32. Sulla carta 28 centesimi di svantaggio sono nulla per Hirscher, che con questa manche di discesa si pone in un ... (continua)

[ 10/02/2018 ] - PyeongChang2018: 3/a prova a Kriechmayr, 6/o Paris
L'austriaco Vincent Kriechmayr ha realizzato il miglior tempo nella terza ed ultima prova cronometrata valida per la discesa maschile olimpica di Jeongseon.Una prova disputata, contrariamente a quella di venerdì, sul percorso originario, con vento che all'inizio spingeva alle spalle e poi arrivava frontalmente. L'austriaco ha fermato il cronometro sul tempo di 1'40"76 facendo meglio del norvegese Aksel Lund Svindal di 35 centesimi, mentre il francese Roger Brice si è piazzato terzo a 56 centesimi.Quest'oggi il migliore degli azzurri è stato con il sesto posto Dominik Paris che, come molti dei protagonisti, ha dedicato la giornata allo studio minuzioso di ogni centimetro del tracciato per trovare le linee più adatte in vista della gara di domani che assegnerà il primo titolo olimpico in campo maschile.Le previsioni meteo a differenza di ieri parlano di un miglioramento delle condizioni meteorologiche che inducono all'ottimismo gli organizzatori sul regolare svolgimento della competizione.Gli altri azzurri sono giunti tutti fuori dai top10: Peter Fill ha chiuso 12/o con un ritardo di 92 centesimi, Matteo Marsaglia 27/o a +2.04, Emanuele  Buzzi 29/o a +2.09. Molto attardato Christof Innerhofer, sceso praticamente per l'intero percorso in posizione rialzata e finito così a +4.29, e Riccardo Tonetti che si è allenato ulteriormente in vista della combinata. Domani dunque appuntamento con l'assegnazione delle prime medaglie per lo sci alpino con la discesa libera maschile al via alle ore 11.00 locali, le 3.00 in Italia (diretta tv su Rai2 ed Eurosport1). Il quartetto azzurro in gara sarà composto da: Peter Fill, Dominik Paris, Christof Innerhofer ed Emanuele Buzzi. (continua)

[ 29/01/2018 ] - PyeongChang 2018: i 22 Austriaci
Al termine delle tappe di Garmisch e Lenzerheide la OSV ha definitivo il contingente dei 22 che parteciperà ai Giochi OlimpiciSedici atleti erano già stati nominati (6 donne e 10 uomini), a loro si aggiungono Hirschbuehl, Ricarda Haaser, Katharina Liensberger, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler e Stephanie Venier, per un totale di 11 uomini e 11 donne.Ecco tutti i nomi:Donne: Stephanie Brunner, Katharina Gallhuber, Cornelia Huetter, Bernadette Schild, Nicole Schmidhofer, Anna Veith, Ricarda Haaser, Katharina Liensberger, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler e Stephanie VenierUomini: Marcel Hirscher, Stefan Brennsteiner, Manuel Feller, Max Franz, Vincent Kriechmayr, Michael Matt, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Marco Schwarz, Christian HirschbuehlNon è presente Katharina Truppe (12/a in slalom), così come Michaela Kirchgasser che, poche ore dopo via social, ha lasciato intendere di voler chiudere la carriera.E' presente invece Schoerghofer, pur non avendo risultati nella stagione in corso causa infortunio.Ecco come potrebbero dividersi i biancorossi nelle varie specialità:Donne, slalom: Schild, Gallhuber, Liensberger, BrunnerGigante: Brunner, Schild, Haaser, VeithSuperg: Veith, Schmidhofer, Huetter, Tipplerdiscesa: Huetter, Venier, Siebenhofer, Schmidhofer, (Veith?)combinata: Siebenhofer, Venier, Haaser, BrunnerUomini, slalom: Hirscher, Matt, Feller, Schwarz / Hirschbuehlgigante: Hirscher, Feller, Brennsteiner, Schoerghofersuperg: Kriechmayr, Reichelt, Franz, Mayerdiscesa: Kriechmayr, Reichelt, Franz, Mayercombinata: Hirscher, Kriechmayr, Mayer, Schwarz (continua)

[ 27/01/2018 ] - Fantaski Stats - Garmisch 2018 - discesa maschile
27/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;7/a di 9 discese della stagione 53/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Reichelt H. 2) Fill P. 3) Feuz B. 2017: 1) Ganong T. 2) Jansrud K. 3) Fill P. 2016: 1) Kilde A. A. 2) Kline B. 3) Feuz B. 2015: 1) Reichelt H. 2) Baumann R. 3) Mayer M. 2013: 1) Innerhofer C. 2) Streitberger G. 3) Kroell K. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (5); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Alberto Tomba (3); Michael Walchhofer (2); Erik Guay (2); Marcel Hirscher (2); Carlo Janka (2); Daniel Mahrer (2); Didier Cuche (2); Hannes Reichelt (2); Fritz Strobl (2); 10/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 7/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 30/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 20/o in discesa 119/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 49/a in discesa per Vincent Kriechmayr è il 5/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Dominik Paris è il 22/o podio della carriera, il 14/o in discesa l'Italia ha conquistato 174 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 177; Italia 174; Svizzera 129; Norvegia 72; Francia 71; Germania 60; Slovenia 28; U.S.A. 17; Canada 14; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.5 [#15] - 1980 ; Emanuele Buzzi (ITA) pos.10 [#44] - 1994 ; Urs Kryenbuehl (SUI) pos.23 [#43] - 1994 ; Gian Luca Barandun (SUI) pos.25 [#28] - 1994 ; Gilles Roulin (SUI) pos.30 [#25] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], Emanuele Buzzi (ITA)[pos.10], Daniel Danklmaier (AUT)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer ... (continua)

[ 27/01/2018 ] - Garmisch: vince ancora Feuz, Paris-Kriechmayr 2/i
Vincente a Wengen, secondo a Kitz, vincente oggi, sulla Kandahar di Garmisch: è indubbiamente Beat Feuz il velocista più informa del momento, il migliore nelle tre classiche di gennaio.Oggi Beat trova il successo (in 1:55.39, terzo stagionale) grazie al suo passaggio sul Freie Fall, il micidiale muro finale con pendenza del 92% che porta alla compressione e al tratto finale verso il traguardo: nessuno come lui ha saputo interpretare la linea giusta e a portare velocità, tanto che l'elvetico, fino a quel punto, era 7/o.Kriechmayr e Paris arrivano al quarto intermedio in netto vantaggio ma entrambi pagano dazio e piombano sul traguardo con 18 centesimi di ritardo, salendo così sul secondo gradino del podio.Per l'austriaco è il primo podio in discesa dopo il quarto posto di Kitz.Una gara che va analizzata guardando gli intermedi: se il traguardo fosse stato al quarto intermedio avremmo avuto Kriechmayr, Svindal, Fill e Paris nell'ordine, racchiusi in 11 centesimi, con Feuz 7/o, ma da quel punto in avanti la carte si rimescolano, le linee si intrecciano e gli ultimi 20 secondi sono determinanti anche per portare la massima velocità al traguardo.Così Svindal rimane ai piedi del podio staccato di 28 centesimi, poi Reichelt 5/o a +0.36.Sesta posizione per un convincente Peter Fill, influenzato (ha saltato la prova di ieri), sul podio virtuale prima del finale. Ottima prova anche per Emanuele Buzzi, 10/o con il pettorale 44, il sappadino convince ancora dopo Kitz, trova il miglior risultato della carriera e così probabilmente strappa il pass per i Giochi.Merita un discorso a parte la prova di Innerhofer, attesissimo dopo le prove: il campione di Gais parte benissimo poi si inclina, si sdraia, si rialza e riparte praticamente da fermo, la sua gara sembra finita ma nel tratto centrale riesce addirittura a recuperare (miglior tempo assoluto!), per poi chiudere 14/o a +1.15. Occasione mancata, ma Inner c'è.A punti anche Marsaglia 21/o a +1.50.Completano la top10 Dressen (dopo ... (continua)

[ 26/01/2018 ] - Garmisch:Innerhofer ancora 1/o in prova, 3/o Paris
E' ancora Christof Innerhofer il più veloce nella seconda e ultima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo in programma domani a Garmisch-Partenkirchen.Il velocista azzurro ha fatto segnare sul tracciato della pista Kandahar il miglior tempo, come ieri, chiudendo in 1.55.57, precedendo di 63 centesimi l'austriaco Matthias Mayer e di 67 centesimi il suo collega di squadra Dominik Paris. Ottimo quinto tempo, dopo il terzo di ieri, per Matteo Marsaglia che però deve ora confermare le sue belle prestazioni in prova anche in gara.Due ottime prove sulla Kandahar per Innerhofer, pista che l'azzurro conosce bene visto che qui nel mondiale del 2011 vinse tre medaglie iridate. L'altoatesino cerca il riscatto dopo le due spettacolari cadute a Wengen e Kitzbuehel dove anche aveva fatto registrare degli ottimi riscontri in prova. Seconda prova decisamente migliore anche per Paris, dopo che ieri aveva concluso nelle retrovie. Non ha preso parte a questa seconda prova Peter Fill. Ieri nella prima prova sulle nevi bavaresi l'azzurro aveva concluso con il 10/o tempo. Per lui solo un leggero stato influenzale e per questo ha optato per uan giornata di riposo. Niente prova anche per il norvegese Kjetil Jansrud, qualche linea di febbre anche per lui.Nei top10 sono presenti quasi tutti i migliori della specialità con Vincent Kriechmayr (4/o), il vincitore di Kitzbuehel Thomas Dressen in 6/a piazza, Aksel Lund Svindal (7/o) a pari merito con altri due discesisti, il collega di nazionale Aleksander Aamodt Kilde e l'austriaco Hannes Reichelt.Fuori dai trenta Mattia Casse e Emanuele Buzzi.Domani l'appuntamento è con la discesa libera sulla pista Kandahar con inizio alle ore 11.45 (diretta su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 25/01/2018 ] - Garmisch: Inner e Marsaglia i più veloci in prova
E' di Christof Innerhofer il miglior tempo nella prima prova valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Garmisch-Partenkirchen. L'altoatesino, reduce dalle due uscite consecutive spettacolari, a Wengen e sulla Streif di Kitzbuehel, ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 1'56"09 precedendo di soli 42 centesimi il suo collega di squadra Matteo Marsaglia. Per il romano ancora una volta un ottima prestazione in prova, ma che deve poi trovare conferme anche in gara. Terzo tempo a 89 centesimi il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, mentre quarto a +1.40 troviamo l'austriaco Hannes Reichelt. Giornata di sole sulla Kandahar per la giornata odierna, mentre da stasera è previsto un peggioramento con nevicate in arrivo. Quinto tempo per un'altro austriaco Vincent Kriechmayr a precedere il vincitore di Wengen e secondo sabato scorso sulla Streif, l'elvetico Beat Feuz, ma squalificato per salto di porta. Nei top10  seguono in settima piazza il tedesco e fresco vincitore a Kitzbuehel il padrone di casa Thomas Dressen (+1.79), quindi lo statunitense Brice Bennet e il francese Roger Brice.  Decimo tempo per il secondo degli azzurri in graduatoria Peter Fill (+2.05). Più attardato Dominik Paris (+3.01), finito oltre la ventesima piazza, preceduto anche da Mattia Casse (+2.91). Oltre i top30 Florian Schieder, Emanuele Buzzi e Alexander Prast. Domani, meteo permettendo, appuntamento con la seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa libera, l'ultima prima dell'Olimpiade di PyeongChang2018 (ore 11.45). (continua)

[ 22/01/2018 ] - Pyeongchang 2018: Veith portabandiera Austria
Sarà Anna Veith la portabandiera alla cerimonia di apertura degli imminenti Giochi Olimpici Invernali di PyeongChang in Corea del Sud, in programma dal 9 al 25 febbraio prossimo.Lo ha deciso quest'oggi il Comitato Olimpico austriaco annunciando anche il contingente complessivo degli atleti che parteciperanno alla rassegna olimpica. Saranno 105 gli atleti che la squadra biancorossa schiererà negli sport della neve e del ghiaccio (40 donne e 65 uomini).Ben 97 dei 98 atleti già con il visto in mano per la Corea saranno presenti alla presentazione ufficiale delle divise martedì sera presso l'Hotel Marriot nella capitale Vienna, mentre mercoledì mattina presso la Hofburg sempre a Vienna  il presidente della Repubblica austriaca Alexander Van der Bellen e il primo ministro Sebastian Kurz saluterà la comitiva in partenza per la Corea del Sud e consegnerà la bandiera nazionale ad Anna Veith. La prima parte della comitiva olimpica guidata dal capo missione Christoph Sieber, volerà a PyeongChang con il primo volo il 25 gennaio, i primi atleti sono attesi a partire dal 31 gennaio.. Per lo sci alpino restano ancora da assegnare sette pass per la Corea che saranno definiti entro il 28 gennaio dopo la tappa di Garmisch-Partenkirchen (uomini) e Lenzerheide (donne). Al momento sono 16 gli atleti qualificati nel Wunder Team (6 donne e 10 uomini): Stephanie Brunner, Katharina Gallhuber, Cornelia Huetter, Bernadette Schild, Nicole Schmidhofer e Anna Veith tra le donne. Tra gli uomini: Marcel Hirscher, Stefan Brennsteiner, Manuel Feller, Max Franz, Vincent Kriechmayr, Michael Matt, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer e Marco Schwarz.   (continua)

[ 20/01/2018 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2018 - discesa maschile
24/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;6/a di 9 discese della stagione 100/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Paris D. 2) Giraud Moine V. 3) Clarey J. 2016: 1) Fill P. 2) Feuz B. 3) Janka C. 2015: 1) Jansrud K. 2) Paris D. 3) Fayed G. 2014: 1) Reichelt H. 2) Svindal A. 3) Miller B. 2013: 1) Paris D. 2) Guay E. 3) Reichelt H. plurivincitori (>2 volte) in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Dominik Paris (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); 1/a vittoria in carriera per Thomas Dressen (GER), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 2/o podio in carriera per Thomas Dressen (GER), il 2/o in discesa 21/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 3/a in discesa per Beat Feuz è il 29/o podio della carriera, il 19/o in discesa per Hannes Reichelt è il 44/o podio della carriera, il 19/o in discesa il miglior azzurro è Peter Fill, 9/o in 1.57.41, pettorale #11 l'Italia ha conquistato 82 punti in questa gara. La classifica completa: Germania 151; Svizzera 150; Austria 121; Italia 82; Francia 77; Norvegia 71; U.S.A. 43; Canada 20; Finlandia 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.3 [#1] - 1980 ; Emanuele Buzzi (ITA) pos.11 [#44] - 1994 ; Gilles Roulin (SUI) pos.26 [#22] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Thomas Dressen (GER)[pos.1], Marc Gisin (SUI)[pos.5], Emanuele Buzzi (ITA)[pos.11],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.4], Andreas Sander (GER)[pos.6], Brice Roger (FRA)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 ... (continua)

[ 20/01/2018 ] - Gara da sogno per Dressen: la Streif è sua!
LIVE DA KITZBUEHEL - A sorpresa, ma con pieno merito, sfruttando l'unica finestra di sole, il tedesco Thomas Dressen vince la discesa libera di Kitzbuehel sulla leggendaria Streif, ammutolendo lo svizzero Beat Feuz che stava già pregustando la doppietta Wengen-Kitzbuhel, l'austriaco Hannes Reichelt e buttando giù dal podio l'austriaco Vincent Kriechmayr.Dalla stradina in poi Dressen ha sciato perfettamente in tutti i passaggi arrivando in vantaggio ai successi intermedi, conquistando così la prima vittoria in carriera nella gara più importante del circuito a esattamente 39 anni dall'ultimo tedesco a vincere qui, con una doppietta (1978 e 1979), Sepp Ferstl, il papà di Josef Ferstl, oggi solamente 20/o. Dopo il podio di Beaver Creek, terzo alle spalle di Svindal e Feuz il tedesco di Garmisch-Partenkirchen trova finalmente il primo successo in carriera sulla pista più difficile del mondo nel ricordo del padre tragicamente perito in un incidente funiviario a Soelden nel 2005.Proprio l'elvetico Feuz, vincitore a Wengen una settimana fa, e finito oggi alle spalle del tedesco per 20 centesimi e a precedere il padrone di casa Hannes Reichelt che pensava con il pettorale 1 di aver chiuso i conti per la vittoria finale da subito.Ed, invece, le condizioni meteo, luce e buio, si sono alternati favorendo l'uno e sfavorendo l'altro. Ma la Streif è così e i discesisti lo sanno. Ne sa qualcosa Vincent Kriechmayr che sembrava avviato verso il trionfo, trascinato dagli oltre 60mila tifosi, ma che sbagliando la linea nella Hausberg, alla fine ha dovuto accontentarsi di accomodarsi fuori dal podio per soli 5 centesimi. Una finestra di sole che ha consentito l'inserimento di Marc Gisin (pett. 25) in quinta piazza, il tedesco Andreas Sander (20) in 6/a e il francese Roger Brice (31) in 7/a subito davanti al grande sconfitto di oggi: Aksel Lund Svindal. Il norvegese dopo il successo di ieri in superG sperava finalmente di domare per la prima volta la Streif anche in discesa, ma ancora ... (continua)

[ 19/01/2018 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel 2018 - superg maschile
23/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 6 superg della stagione 99/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Mayer M. 2) Innerhofer C. 3) Feuz B. 2016: 1) Svindal A. 2) Weibrecht A. 3) Reichelt H. 2015: 1) Paris D. 2) Mayer M. 3) Streitberger G. 2014: 1) Defago D. 2) Miller B. 3) Franz M. 3) Svindal A. 2013: 1) Svindal A. 2) Mayer M. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Stefan Eberharter (3); Marc Girardelli (3); Franz Heinzer (3); Dominik Paris (3); Alexis Pinturault (3); Guenther Mader (3); Aksel Lund Svindal (3); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Michael Walchhofer (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Marcel Hirscher (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); 35/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 16/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 16; Kjetil Jansrud (NOR) - 10; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 75/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 27/o in superg 137/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 38/a in superg per Kjetil Jansrud è il 47/o podio della carriera, il 19/o in superg per Matthias Mayer è il 18/o podio della carriera, il 10/o in superg l'Italia ha conquistato 78 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 202; Austria 156; Svizzera 88; Francia 83; Italia 78; Germania 61; Slovenia 19; U.S.A. 16; Canada 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.4 [#5] - 1980 ; Gilles Roulin (SUI) pos.13 [#30] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in ... (continua)

[ 18/01/2018 ] - Kitz: Marsaglia sua la 2/a mini prova, 13/o Paris
LIVE DA KITZBUEHEL - E' targata Italia la seconda ed ultima prova cronometrata della discesa libera maschile a Kitzbuehel. Il più veloce nella prova tronca sulla Streif terminata nella parte superiore dell'Hausberg è stato a sorpresa, ma nemmeno tanto, dopo l'ottima prova di martedì Matteo Marsaglia. Il velocista romano, nemmeno inquadrato dalle telecamere della diretta Orf, mette tutti in riga concludendo con i tempo di 1'24"73 precedendo di 1 solo centesimo il transalpino Brice Roger, pettorale 30 - con il tempo di 1'24"74, di 16 centesimi l'austriaco Vincent Kriechmayr e di 26 centesimi lo statunitense Jared Goldberg. Quinto è il giovane austriaco Daniel Danklmaier (pettorale 40) finito a 33 centesimi davanti al francese Johan Clarey e al canadese Manuel Osborne-Paradies.Una prova comunque condizionata, oltre che dalla visibilità decisamente piatta, soprattutto dalla consistenza del fondo di una Streif che non è il classico ghiaccio vivo tradizionale, ma una pappa che ha messo in difficoltà di tenuta numerosi atleti e che con il leggero nevischio mattutino ha rallentato molto. Discrete prove per Dominik Paris e Peter Fill. Il carabiniere della Val d'Ultimo fa leggermente meglio del suo collega concludendo la sua prova in 13/a posizione con un ritardo di +0.46, mentre Fill si accasa subito alle sue spalle, 14/o con +0.62. Poco più indietro Mattia Casse (16/a a +0.83) e Werner Heel (18/o a +0.94) capaci di rimanere Dopo aver fatto segnare il miglior tempo nella prova di martedì Christof Innerhofer quest'oggi commette qualche sbavatura di troppo sul dentello della Steilhang e poi forse tira un po' il freno a mano chiudendo molto attardato oltre la trentesima piazza come pure Emanuele Buzzi. Molto più attardati alcuni dei protagonisti più attesi per la gara di sabato come tra gli altri Jansrud, Feuz, Mayer, Dressen, Baumann tutti finiti oltre i top25 odierni.Un minuto e mezzo di prova che ha consentito comunque agli atleti di rifinire alcune cose, ma che porterà ... (continua)

[ 13/01/2018 ] - Fantaski Stats - Wengen 2018 - discesa maschile
21/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;5/a di 9 discese della stagione 66/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Kroell K. 2015: 1) Reichelt H. 2) Feuz B. 3) Janka C. 2014: 1) Kueng P. 2) Reichelt H. 3) Svindal A. 2013: 1) Innerhofer C. 2) Kroell K. 3) Reichelt H. 2012: 1) Feuz B. 2) Reichelt H. 3) Innerhofer C. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Lasse Kjus (2); Henrik Kristoffersen (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 9/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 6/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 28/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 18/o in discesa 118/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 48/a in discesa per Aksel Lund Svindal è il 74/o podio della carriera, il 30/o in discesa per Matthias Mayer è il 17/o podio della carriera, il 8/o in discesa l'Italia ha conquistato 66 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 189; Svizzera 155; Norvegia 128; Francia 68; Italia 66; Germania 54; Slovenia 34; U.S.A. 17; Canada 11; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.4 [#19] - 1980 ; Gilles Roulin (SUI) pos.14 [#26] - 1994 ; Gian Luca Barandun (SUI) pos.15 [#42] - 1994 ; Emanuele Buzzi (ITA) pos.23 [#46] - 1994 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.26 [#37] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.6], Maxence Muzaton (FRA)[pos.7], ... (continua)

[ 13/01/2018 ] - Feuz profeta in patria a Wengen, Paris 8/o
Nona vittoria in carriera per Beat Feuz: lo svizzero, davanti al pubblico di casa, doma i 4270m del Lauberhorn di Wengen chiudendo la sua prova in 2:26.50, e conquistando la 88/a edizione del trofeo.Pettorale #1, Feuz non sembra impeccabile eppure passa attraverso Hundschopf, Minschkante e Kernen-S con poche sbavature, scia bene nel lungo tratto che porta al Hanneggschuss, e interpreta al meglio l'insidiosa Ziel-S finale, quando i muscoli bruciano per la grande stanchezza.Nessuno dopo di lui ha saputo far meglio, per la gioia delle decine di migliaia di tifosi e appassionati snodati lungo tutto il tracciato: ci ha provato poco dopo Aksel Lund Svindal con il pettorale #3, ma si è giocato la vittoria proprio nella S finale.Dopo i primissimi pettorali è stato più difficile fare il tempo nella parte alta: vale lo stesso anche per gli austriaci Matthis Mayer (+0.67) e Hannes Reichelt (+0.77) , che però sono stati tra i migliori in assoluto dal Hundschopf in avanti. Il distacco da Feuz si alza ancora con il tedesco Dressen, 5/o a +0.93 (seconda miglior discesa della carriera dopo il podio di Beaver Creek) e con l'austriaco Kriechmayr 6/o a +0.98, gli ultimi a rimanere sotto il secondo.Per gli azzurri, visto l'andamento delle prove e della manche di libera della combinata di ieri, è stata una giornata deludente: Domink Paris è 8/o a +1.22, metà dei quali accusati prima di arrivare al Hundschopf e senza errori vistosi; Peter Fill è 10/o a +1.79, ma la sua gara è certamente condizionata da un problema in fase di spinta con il suo sci destro che si pianta nella neve.Il carabiniere di Castelrotto arriva al primo intermedio già con 65 centesimi (30/a posizione), poi prova a recuperare terreno, dimostrando - se non altro - che il podio era ampiamente alla sua portata.Tra i tre azzurri più quotati fa peggio Christof Innerhofer, che arriva ai primi due rilevamenti con un tempo altissimo (problema di materiali?), e poi sbaglia vistosamente alla Kernen-S finendo contro i materassi ... (continua)

[ 12/01/2018 ] - Wengen: Coppa storica e podio per Peter Fill
Coppa e podio per Peter Fill a Wengen. Dopo le due coppe di discesa libera il carabiniere di Castelrotto mette in bacheca anche la coppa di combinata alpina, complice l'assenza del vincitore di Bormio Alexis Pinturault e l'aver lasciato dietro oggi di un centesimo Kjetil Jansrud, e ottenuta grazie anche al secondo posto sulla Stelvio a fine dicembre oltre al terzo posto odierno. Per l'Italia si tratta della prima coppa di combinata alpina della storia. Un Peter Fill che nonostante il fondo più simile ad una trincea che ad una pista da slalom è stato in grado di portare a casa il secondo podio stagionale in combinata dopo aver concluso con il quarto tempo la manche di discesa. Fill vince la coppa con 140 punti, davanti a Jansrud (110) e Muffat-Jeandet (105). Con una grande rimonta vince, invece, la gara odierna il francese Victor Muffat-Jeandet, recuperando ben 26 posizioni, e sfruttando l'inforcata dell'austriaco Kriechmayr, il più veloce della discesa. Sul podio sale anche il sorprendente russo Pavel Trikhichev, anche lui con 27 posizioni recuperate, a 96 centesimi di ritardo. Terzo dunque Peter Fill a +1.15 dal francese, ma solo un centesimo davanti al norvegese Jansrdu che avrebbe potuto soffiargli di sottto il naso la coppa di specialità. Scivola di un paio di posizioni, invece, Dominik Paris, nonostante una discreta prova tra i pali stretti. Il carabiniere della Val d'Ultimo termina con il quinto posto finale a +1.18 da Muffat-Jeandet. Inforcata purtroppo per Christof Innerhofer in una doppia verticale per l'altoatesino che aveva concluso con il quinto tempo la manche di discesa. Fuori  sorpresa a metà tracciato anche l'elvetico Luca Aerni, uno dei favoriti per la vittoria finale, nello stesso punto dove in molti, soprattutto gli svizzeri hanno pagato dazio. Non erano presenti a questa ultima prova della stagione della combinata alpina tra i big che potevano puntare al successo finale Alexis Pinturault, come pure Marcel Hirscher. Un brutto segnale per questa ... (continua)

[ 12/01/2018 ] - Wengen: Paris e Fill all'inseguimento d Kriechmayr
Dominik Paris e Peter Fill  in ottima posizione nella seconda ed ultima combinata alpina in corso di svolgimento oggi sulle nevi elvetiche di Wengen. Su un tracciato accorciato di 40 secondi rispetto alla discesa classica, in programma domani, i due azzurri  hanno fatto praticamente gara alla pari con il carabiniere della Val d'Ultimo che l'ha spuntata per soli due centesimi, nonostante qualche leggera sbavatura sul compagno di squadra. Terzo tempo dunque per Paris, mentre quarto è un Peter Fill partito per primo capace di interpretare comunque al meglio questo bellissimo e classico tracciato, nonostante non avesse nessun punto riferimento. Per il carabiniere di Castelrotto un ottimo risultato in chiave coppa del mondo di specialità, visto il secondo posto ottenuto a fine dicembre a Bormio, nella prima combinata della stagione. L'altoatesino potrà sfruttare anche l'assenza del francese Alexis Pinturault, il vincitore delle ultime due coppe e vincitore anche a Bormio, ma oggi assente per scelta tecnica. Assente pure un altro specialista come Carlo Janka con la Svizzera a puntare su Luca Aerni, oggi 20/o a + 2.15.Ai piedi del podio virtuale insegue con il quinto tempo il terzo degli azzurri, Christof Innerhofer a 84 centesimi di ritardo, complice qualche sbavatura soprattutto nella S finale. Sesto e settimo c'è la coppia di norvegesi formata da Aleksander Aamodt Kilde (+1.00) e il suo collega Kjetil Jansrud (+1.07), terzo a Bormio in combinata e dunque in corsa anche lui per la sfera di cristallo. Segue all'ottavo posto l'austriaco Matthias Mayer (+1.12) e quindi l'elvetico Marc Gisin (+1.14).  Il miglior tempo è stato fatto segnare dall'austriaco Vincent Kriechmayr, uno da tenere d'occhio nella discesa di domani, che ha rifilato 74 centesimi a Paris e 76 a Fill. Secondo è l'altro austriaco Hannes Reichelt: entrambi gli austriaci però in slalom non sono dei grandi specialisti.Peccato per Riccardo Tonetti complice un grave errore a metà tracciato che si ritrova a ... (continua)

[ 10/01/2018 ] - Wengen: Reichelt davanti a Fill nella 1a prova
Dopo i problemi di maltempo e vento che hanno portato ieri all'annullamento della prima prova cronometrata, questa mattina finalmente gli uomini-jet hanno potuto affrontare i 4270 metri del Lauberhorn di Wengen.Miglior tempo per Hannes Reichelt in 2:31.50, a guidare un quintetto di atleti racchiudi 8 decimi: secondo tempo per Peter Fill a +0.23, il più veloce fino all'ultimo intermedio, terzo tempo per Beat Feuz (+0.34), quarto per Christof Innerhofer (+0.69), transitato all'ultimo intermedio con il terzo parziale, e infine Vincent Kriechmayr a +0.82.Con Aksel Lund Svindal i distacchi si alzano a +1.49, nella top10 anche Dominik Paris che però accusa +2.33.Discreto il 19/o tempo di Mattia Casse (+3.17), sono al via anche Emanuele Buzzi 38/o a +4.89, Davide Cazzaniga 55/o a +8.17, mentre deve ancora scendere Riccardo Tonetti, che partecipa in ottica combinata.Domani seconda prova, venerdì combinata con manche alle 10.30 e 14. (continua)

[ 29/12/2017 ] - Peter Fill:"poco allenamento ma sono andato forte"
Ieri il trionfo di Dominik Paris, oggi il podio di Peter Fill, a Bormio, un secondo posto conquistato grazie ad una manche di slalom di buon livello, pur senza troppi allenamenti specifici: "Quando sono arrivato al traguardo ero sorpreso: per il poco allenamento in slalom non pensavo di essere andato tanto forte. Volevo rifarmi della brutta discesa di ieri. Sono vecchio ma devo ancora imparare. Giovedì non ho capito la neve, come affrontarla. Oggi in discesa con il freddo l'ho trovata ghiacciata e le cose sono andate molto meglio, mi hanno ridato fiducia. Complimenti comunque agli organizzatori che, dopo la nevicata di mercoledì, hanno fatto un vero miracolo. In questa combinata dopo la discesa mi sono detto: prova ad attaccare e vediamo come va. Volevo finire l'anno bene e ce l'ho fatta. Sino ad ora non ero stato fortunato in Coppa, spero che con questo podio giri il vento. Speranze olimpiche nella combinata? Andrò in Corea del Sud per vincere la discesa. Il resto verrà di conseguenza."Il vincitore di giornata è il francese Alexis Pinturault, che con la manche di slalom recupera 19 posizioni rispetto alla manche di discesa: "Sono contento della vittoria, ma soprattutto della discesa su una pista davvero difficile. E’ stata determinante per la mia vittoria. E' stata una gara combattutissima perché in ambedue le prove dovevi attaccare, la discesa per le sue difficoltà, lo slalom per quella parte piana finale che poteva aiutare i velocisti. Sono in forma, adesso spero di vincere nel city event di Oslo. La combinata è una gara che mi piace anche se non è fra le mie priorità: con un calendario così fitto è difficile fare un allenamento specifico".Ottima manche di slalom anche per Kjetil Jansrud, terzo finale, bravissimo in particolare nel tratto centrale, più pianeggiante: "Ero stanco, ma l’occasione di vincere l'ho buttata via in discesa, troppi errori. Ma sono contento del podio anche se hanno aiutato Paris e Kriechmayr...A pensarci ho sciato molto meglio in slalom, ... (continua)

[ 29/12/2017 ] - Combinata di Bormio a Pinturault davanti a Fill!
Alexis Pinturault vince la combinata alpina di Bormio, la prima stagionale: il francese - favorito dal pronostico - recupera in slalom 19 posizioni e va a vincere, grazie ad una manche di slalom di livello superiore agli avversari, per quanto non straordinaria. 21/o sigillo in carriera per lui, il 7/o in combinata.Ne approfittano due velocisti: il nostro Peter Fill è secondo a +0.42, a metà manche era ancora davanti al francese grazie al vantaggio accumulato nella manche di velocità, e così il carabiniere di Castelrotto torna sul podio di questa disciplina quasi 9 anni dopo Wengen, nel gennaio 2009, quando fu 2/o dietro Janka.Rimane in scia anche Kjetil Jansrud, terzo a +0.45, bravissimo in slalom nel settore centrale dove praticamente non perde terreno dallo specialista francese.Il tracciato, disegnato da Matto Joris, presentava difficoltà nel primo tratto, per poi scendere in diagonale e diventare più semplice, fino al tratto finale decisamente pianeggiante.Purtroppo proprio nelle ultime porte si è fermata la corsa di Dominik Paris, straordinario nella manche di discesa chiusa con il miglior tempo, e capace di arrivare con ancora 46 centesimi all'ultimo intermedio...purtroppo il finanziere della Val d'Ultimo ha allungato una linea e ha così perso un podio sicuro a pochi metri dal traguardo.Squalificato per inforcata l'austriaco Kriechmayr, apparso a suo agio sia in velocità che tra i rapid gates, ai piedi del podio c'è Mauro Caviezel a +0.68.Prova senza acuti per Christof Innerhofer 11/o a +1.54, mentre Riccardo Tonetti, 32/o dopo la discesa, fa segnare il 4/o tempo in slalom recuperando fino alla 13/a posizione a +1.84 da Pinturault.Punti anche per Luca De Aliprandini 22/o a +2.40, e per Emanuele Buzzi 29/o a +3.07.  (continua)

[ 29/12/2017 ] - Combinata Bormio: guida Paris, Pintu a 1.65
Dominik Paris, vincitore ieri della libera sulla Stelvio di Bormio, guida oggi la combinata alpina - la prima stagionale - dopo la manche di discesa.Dominik ha sciato davvero bene incrementando settore dopo settore il vantaggio sul leader provvisorio Caviezel, facendo la differenza dalla Carcentina in giù, e chiudendo la prova in 1:48.71, dunque una combinata con una manche di discesa tecnica e impegnativa, davvero seria.Oggi sole splendente e cielo azzurro, temperature rigide (-10/-15), e neve diversa da ieri, più dura."Ho dovuto dare un po' di distacco agli slalomisti, perchè tra i rapid gates non sono così in forma - dichiara Dominik all'Ufficio Stampa FISI - Queste due giornate di discesa mi hanno dato molta fiducia. La velocità c'è e anche le gambe girano. Vediamo cosa succede in slalom..."Solo Matthias Mayer rimane vicinissimo a Paris, centesimo più centesimo meno in tutti i settori fino al +0.21 sul traguardo; terzo tempo per Peter Fill a +0.50, rabbiosa reazione dell'azzurro rispetto alla prova incolore di ieri. E ancora Vincent Kriechmayr 4/o a +0.52, mentre non convince Kjetil Jansrud 7/o a +0.97.In ottica combinata molto interessante il 16/o tempo di Alexis Pinturault, staccato di +1.65 da Paris, e favorito per il successo finale dopo la manche di slalom.Bene anche Kilde 15/o a +1.58, mentre è arretrato uno dei protagonisti della scorsa stagione, Justin Murisier 25/o a +2.74.Un po' sotto tono Christof Innerhofer 10/o a +1.22, e dopo i primi 30 passaggi Luca De Aliprandini è 23/o a +2.72; devono ancora scendere Tonetti (#37), Prast (#38), Buzzi (#39),Solo 51 gli atleti al via, non c'è Marcel Hirscher, perchè come noto l'austriaco preferisce non rischiare.Seconda manche alle 15. (continua)

[ 19/12/2017 ] - Bormio: controllo OK e Azzurri in pista
Venerdì scorso è arrivata la luce verde della FIS dopo il controllo neve a Bormio. Dunque il Circo Bianco farà tappa in Valtellina il 26 e 27 dicembre, per le due prove cronometrate sulle Stelvio, cui seguiranno la discesa giovedì 28 e la combinata venerdì 29.Questa mattina i velocisti di Italia, Austria, Francia e Stati Uniti hanno sfruttato l'occasione per riprendere confidenza con un tracciato che per tre stagioni è stato degnamente sostituito dalla pista Compagnoni di Santa Caterina Valfurva, ma che ora torna nel circuito iridato. La Stelvio non è infatti una pista qualunque, "Forse l’unica dove si può recuperare ad un errore", sottolinea Dominik Paris. Il campione della Val d'Ultimo cinque stagioni fa, vincendo parimerito all’austriaco Reichelt, disputò quella che è stata probabilmente la più bella discesa della sua carriera.E la Stelvio aspetta anche Christof Innerhofer che qui nel 2008 conquistò il primo trionfo della carriera; oggi però Inner non è soddisfatto: “Non ho sciato bene, solo l’ultimo dei tre giri è stato decente. Sì, la Stelvio, ma io ho ancora un conto in sospeso con Santa Caterina, quel palo appeso al casco ed un podio svanito di centesimi..." Ma la Stelvio è da studiare bene, ricca di difficoltà non sempre semplici da affrontare: "Sì, è una pista da capire sino in fondo – conferma Reichelt – qui non si può improvvisare"."E' la prima volta che l’affronto – dice Kriechmayr – ed è uno spettacolooe. In pista si sono buttati anche i francesi guidati da Theaux, Charey e Fayed, e gli statunitensi con Ganong e Goldberg (miglior tempo). Tutti hanno effettuato tre giri del tracciato della discesa disegnato fra la Rocca ed il Ciuk (poco più di un minuto di picchiata). Successivamente gli azzurri si sono allenati sulla stessa pista in superG. Lavoro diverso per Peter Fill, che ha pure testato nuove paia di sci dopo che un sasso ha rovinato sabato in Val Gardena il paio più veloce.Innerhofer invece nel pomeriggio ha lavorato in slalom in funzione della ... (continua)

[ 15/12/2017 ] - Fantaski Stats - Val Gardena 2017 - SG maschile
9/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 6 superg della stagione 44/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Jansrud K. 2) Kilde A. A. 3) Guay E. 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Kilde A. A. 2014: 1) Jansrud K. 2) Paris D. 3) Reichelt H. 2013: 1) Svindal A. 2) Hudec J. 3) Theaux A. 2012: 1) Svindal A. 2) Marsaglia M. 3) Heel W. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (5); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Kjetil Jansrud (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 1/a vittoria in carriera per Josef Ferstl (GER), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1991/1992: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 10; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 1/o podio in carriera per Josef Ferstl (GER), il 1/o in superg 19/a vittoria per Germania in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 2/a in superg per Max Franz è il 6/o podio della carriera, il 3/o in superg per Matthias Mayer è il 16/o podio della carriera, il 9/o in superg l'Italia ha conquistato 49 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 248; Germania 151; Norvegia 81; Francia 55; Italia 49; Svizzera 44; Canada 40; U.S.A. 30; Slovenia 21; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.15 [#17] - 1980 ; Gilles Roulin (SUI) pos.25 [#32] - 1994 ; Nils Allegre (FRA) pos.25 [#36] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Josef Ferstl (GER)[pos.1], Niklas Koeck (AUT)[pos.11], Nils Allegre (FRA)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Max Franz (AUT)[pos.2], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Werner Heel (2008); 2/o Matteo Marsaglia (2012); Dominik Paris (2014); 3/o Werner Heel (2012); Patrick Staudacher (2009); 5/o Christof Innerhofer (2014); Erik Guay (CAN) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a ... (continua)

[ 03/12/2017 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2017 - GS maschile
6/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 8 giganti della stagione 58/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Hirscher M. 2) Muffat Jeandet V. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. 2) Miller B. 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. 2) Hirscher M. 3) Simoncelli D. 2011: 1) Ligety T. 2) Hirscher M. 3) Jansrud K. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 46/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 23/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Marcel Hirscher (AUT) - 23; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 108/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 48/o in gigante 345/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 71/a in gigante per Henrik Kristoffersen è il 32/o podio della carriera, il 9/o in gigante per Stefan Luitz è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante l'Italia ha conquistato 64 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 154; Norvegia 108; Svizzera 100; Germania 71; Italia 64; U.S.A. 62; Svezia 42; Slovenia 33; Croazia 32; Francia 25; Canada 24; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 60 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.28 [#3] - 1981 ; Loic Meillard (SUI) pos.6 [#27] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.4], Loic Meillard (SUI)[pos.6], Tommy Ford (USA)[pos.10], Trevor Philp (CAN)[pos.11],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Justin Murisier (SUI)[pos.5], Stefan Hadalin (SLO)[pos.16], Bjoernar Neteland (NOR)[pos.17], ... (continua)

[ 02/12/2017 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2017 - DH maschile
5/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;2/a di 9 discese della stagione 57/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Fayed G. 2014: 1) Jansrud K. 2) Feuz B. 3) Nyman S. 2013: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Fill P. 2012: 1) Innerhofer C. 2) Svindal A. 3) Jansrud K. 2011: 1) Miller B. 2) Feuz B. 3) Kroell K. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (3); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 33/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 13/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 12; 71/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 27/o in discesa 132/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 36/a in discesa per Beat Feuz è il 27/o podio della carriera, il 17/o in discesa per Thomas Dressen è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'Italia ha conquistato 121 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 160; Italia 121; Svizzera 105; Germania 101; Francia 99; Austria 93; Canada 24; U.S.A. 12; Finlandia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.22 [#17] - 1980 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.19 [#35] - 1994 ; Broderick Thompson (CAN) pos.23 [#37] - 1994 ; Gilles Roulin (SUI) pos.28 [#31] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Thomas Dressen (GER)[pos.3], Nicolas Raffort (FRA)[pos.20], Broderick Thompson (CAN)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1997); Christof ... (continua)

[ 02/12/2017 ] - Svindal rapace a Beaver. Innerhofer 4/o Paris 5/o
Ancora una vittoria sulla 'Birds of Prey', ancora una vittoria al rientro dopo un infortunio: Aksel Lund Svindal conferma tutta la sua classe scendendo per primo nella libera di Beaver Creek e chiudendo in 1:40.46, senza che nessuno riesca più a batterlo.Non impeccabile in alto, il norvegese mette il turbo nella seconda parte di pista, in particolare dal 'Goshawk jump' in avanti, e torna alla vittoria in discesa dopo Wengen 2016, e vince a Beaver Creek per la sesta volta (4 discese, 1 superg, 1 superk), una pista dove si era infortunato molto gravemente nel 2007, portandosi a 31 successi complessivi in Coppa del Mondo.L'elvetico Beat Feuz conferma l'ottimo stato di forma e dopo la vittoria di Lake Louise chiude al secondo posto, staccato di soli 15 centesimi da Svindal, velocissimo nel finale.Terzo gradino del podio - e gara migliore della carriera - per il tedesco Thomas Dressen, staccato di 49 centesimi: grazie ad una linea ottima nel settore "Pete's Arena" è il migliore dopo 50", e mette in cascina centesimi preziosi per rimanere sul podio.Lo scorso febbraio a Kvitfjell era stato 6/o, e 14/o una settimana fa a Lake Louise.Ai piedi del podio ci sono i due azzurri Christof Innerhofer (+0.54) e Dominik Paris (+0.61), entrambi autori di una bellissima prova.Innerhofer, sceso con il pettorale n.27, perde solo 1 decimo nel tratto di scorrevolezza a lui non congeniale, scia bene anche nel tratto tecnico della 'Pete's Arena' ed arriva con soli 3 decimi (e sul podio virtuale) nel settore precedente al 'Golden Eagle'. Peccato qualche sbavatura nel finale che gli fanno perdere il podio per 15 centesimi. Insomma si è rivisto un grande Innerhofer, e il suo urlo liberatorio e rabbioso al parterre ne è il simbolo.A completare la buona giornata azzurra c'è il 10/o tempo di Peter Fill, staccato di +1.01, che paga una prima parte di gara troppo lenta.Il vincitore del superg di ieri Vincent Kriechmayr è 6/o a +0.71, seguono il tedesco Sander, e i francesi Theaux e Clarey.Malino ... (continua)

[ 01/12/2017 ] - Huetter ritorno e trionfo a Lake Louise.Fanchini 4
Sotto una nevicata diventata sempre più fitta, l'austriaca Cornelia Huetter "risponde" al connazionale Kriechmayr e trionfa nella prima discesa di Lake Louise, al ritorno dopo l'infortunio.La 25enne biancorossa infatti era ferma dai primi giorni di gennaio, per la rottura del crociato patita in allenamento, e in CdM non si presentava al cancelletto da 11 mesi: oggi ha costruito il suo successo nell'ultimo terzo di gara, tanto che al terzo intermedio accusava ancora 42 centesimi di ritardo, per poi trovare la giusta linea e portare più velocità di tutte, guadagnando centesimi su centesimi fino ad arrivare sul traguardo con la luce verde del leader. Seconda vittoria in carriera dopo il superg di Lenzerheide del marzo 2016.Una discesa emozionante, con continui cambi di leadership e diverse sorprese, come il terzo posto di Mikaela Shiffrin a +0.30, autrice di una seconda parte di gara strepitosa - da velocista vera - lei che è la Regina dello Slalom. Del resto i suoi unici risultati in discesa sono arrivati in passato proprio a Lake Louise, e ieri in prova aveva fatto vedere di poter dire la sua, ma un podio in questa specialità è la dimostrazione dello stato di forma (e della classe) della campionessa.Emozione e paura anche nella discesa di Lindsey Vonn, attesissima dopo 18 successi in terra canadese: l'americana era in vantaggio di 4 decimi a metà gara, diventati poi 23 e 5 centesimi all'ultimo rilevamento, ma proprio sullo schuss finale ha spigolato facendosi sorprendere da una piccola compressione e con una brutta torsione del ginocchio destra e finita nelle reti rimanendo aggrovigliata. Dopo qualche minuti di ansia le telecamere sono tornate su di lei: era in piedi, sperando che sia solo una forte contusione.Tra Huetter e Shiffrin il secondo posto è di Tina Weirather a 9 centesimi (perde terreno nell'ultimo salto), mentre ai piedi del podio c'è Elena Fanchini, autrice di una gara molto positiva 9 mesi dopo la sua ultima apparizione a Crans-Montana. La camuna - ... (continua)

[ 01/12/2017 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2017 SG maschile
4/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 6 superg della stagione 56/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Weibrecht A. 2014: 1) Reichelt H. 2) Jansrud K. 3) Pinturault A. 2013: 1) Kueng P. 2) Striedinger O. 3) Fill P. 3) Reichelt H. 2012: 1) Marsaglia M. 2) Svindal A. 3) Reichelt H. 2011: 1) Viletta S. 2) Svindal A. plurivincitori in Beaver Creek: Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Aksel Lund Svindal (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (3); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1991/1992: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 10; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 4/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 4/o in superg 344/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 72/a in superg per Kjetil Jansrud è il 43/o podio della carriera, il 18/o in superg per Hannes Reichelt è il 43/o podio della carriera, il 19/o in superg l'Italia ha conquistato 67 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 212; Norvegia 173; Francia 103; Germania 73; Italia 67; Svizzera 51; Slovenia 18; U.S.A. 17; Canada 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.3 [#7] - 1980 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.27 [#52] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Thomas Dressen (GER)[pos.10], Gilles Roulin (SUI)[pos.17], Rasmus Windingstad (NOR)[pos.23], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Matteo Marsaglia (2012); 3/o Peter Fill (2013); 4/o Peter Fill (2014); Peter Fill (2003); Christof Innerhofer (2008); Christof Innerhofer (2010); Mattia Casse (2015); ... (continua)

[ 01/12/2017 ] - SG Beaver: prima vittoria in CdM per Kriechmayr
Prima vittoria in Coppa del Mondo per l'austriaco Vincent Kriechmayr, che vince il secondo superg della stagione sulla 'Birds of Prey' di Beaver Creek. L'austriaco - pettorale n.3 - ha chiuso in 1:09.71, in una gara molto tirata e con distacchi limitati (primi 13 al traguardo in meno di 1 secondo).Vincent ha fatto segnare il miglior tempo in tutti i settori, interpretando al meglio il settore centrale, perdendo terreno sul finale. Kjetil Jansrud - vincitore a Lake Louise e della coppa di specialità dello scorso anno - si deve arrendere per 23 centesimi, e con lui sale sul podio (nuovamente) il veterano Hannes Reichelt, staccato di 33 centesimi. Per entrambi è il podio n.43 in CdM, curiosamente il n.18 e 19 rispettivamente in superg.Ottima prova per i francesi Theaux e Pinturault staccati rispettivamente di +0.44 e +0.53, poi Aksel Lund Svindal a +0.60, che condivide il sesto posto con Matthias Mayer, sceso per primo.Ancora Norvegia al 8/o posto con Kilde, a dimostrazione dell'ennesima ottima prova dei tre vichinghi.Chiudono la top10 Andrea Sander +0.79, e Thomas Dressen e Dominik Paris appaiati al 10/o posto a +0.83.Paris è quindi il miglior azzurro in una giornata piuttosto negativa per l'Italia, su una pista che - dati i valori tecnici - ci è storicamente favorevole: Christof Innerhofer è 13/o a +0.99, Peter Fill 16/o a +1.34, senza particolari errori ma accusando mezzo secondo già al primo rilevamento.Male anche le secondo linee azzurre, con l'eccezione di Luca De Aliprandini 25/o a +1.89 con il pettorale n.69. Matteo Marsaglia è 36/o a +2.29 (è al ritorno dall'infortunio ed era i migliori nella parte alta),poi Guglielmo Bosca 37/o a +2.41, Emanuele Buzzi 50/o a +2.87.Domani è in programma la 'classica' libera alle 19 ore italiane.   (continua)

[ 30/11/2017 ] - Mayer dominla la seconda prova a Beaver Creek
Seconda e ultima prova cronometrata sulla 'Birds of Prey' di Beaver Creek: si comincia a fare sul serio e i distacchi si alzano, Matthias Mayer è decisamente il più veloce (praticamente in tutti i settori) chiudendo la prova in 1:39.74, quasi tre secondi meno di quanto fatto segnare ieri da Theaux.Rimane in scia a +0.66 il vincitore di Lake Louise Beat Feuz, terzo tempo a +0.82 per Hannes Reichelt.Con Andreas Sander - quarto - il distacco supera il secondo (+1.11), seguono Theaux (+1.27), Kriechmayr (+1.28), Clarey (+1.30), Dressen (+1.33), Jansrud (+1.51) e Fayed (+1.53) che chiude il blocco dei migliori 10.Appena fuori dai 10 troviamo 4 dei migliori 10 di ieri, ovvero i norvegesi Kilde e Svindal, il francese Roger e l'azzurro Peter Fill (14/o a +2.10), primo del contingente italiano.Rispetto a ieri si avvicina ai primi Dominik Paris 17/o a +2.19, poi Christof Innerhofer è 23/o a +2.78.Non è partito Alexis Pinturault.Domani alle 18.45 ora italiana è in programma il primo superg della stagione. (continua)

[ 26/11/2017 ] - Jansrud centra il primo successo stagionale a Lake
Non c'è dubbio: ha vinto il più forte. Kjetil Jansrud, il vincitore della coppa di super-g lo scorso anno, ottiene il primo centro stagionale che lo porta al successo numero 20 in carriera, il decimo in specialità, nel super-g odierno di Lake Louise in Canada. L'ultima volta che avevamo però visto sul gradino più alto il norvegese in questa specialità bisogna risalire addirittura alla fine di dicembre 2016, sulle nevi italiane di Santa Caterina Valfurva, tracciato che però non farà più parte del circuito di coppa. Alle spalle di Jansrud per 28 centesimi si inserisce l'austriaco Max Franz a precedere di soli 4 centesimi il compagno di squadra Hannes Reichelt. Ai piedi del podio un trenino ancora targato con i colori norvegesi formato da Aleksander Aamost Kilde, quarto a +0.41, e Aksel Lund Svindal (+0.52). Dopo il podio di ieri in discesa per il 34enne norvegese si aggiunge ora questo quinto posto per lanciare un chiaro segnale a Marcel Hirscher. L'austriaco dovrà dunque tornare a fare i conti per la conquista della sua settima coppa del mondo generale anche con il veterano norvegese, reduce da un lungo stop per guai fisici la scorsa stagione., ma rientrato alle competizioni con due ottimi risultati. Un super-g contraddistinto da una leggera nevicata, mista a pioggia, ma che grazie ad una bella tracciatura è risultato molto più variegato e divertente rispetto alla monotonia della discesa di ieri mettendo a dura prova le traiettorie di molti concorrenti. L'Italia si comporta decisamente bene rispetto a ieri, mettendo insieme alla fine un trenino tutto azzurro alle spalle dei top5. Dominik Paris commette un errore di tempismo in una diagonale e butta al vento la possibilità di un buon risultato odierno - chiude 7/o - facendo peggio di cinque centesimi del suo compagno di squadra Christof Innerhofer. Il finanziere della Val Pusteria, finisce 6/o, il migliore, avendo un approccio diverso rispetto a ieri in discesa quando non ha marcato punti, riuscendo, nonostante anche ... (continua)

[ 17/11/2017 ] - FIS Copper: vincono Goldberg e Mayer, Inner 2/o
E' in rampa di lancio la stagione della velocità maschile di Coppa del Mondo, con l'approssimarsi della tappa di Lake Louise (25/26 novembre), purtroppo gravata dalla tragedia di David Poisson.Come consuetudine degli ultimi anni, molti velocisti del massimo circuito si trovano a Copper Mountain (USA) per gli allenamenti, e proprio nella località del Colorado giovedì sono state organizzate  due libere FIS (nello stesso giorno)Nella prima miglior tempo (1:32.03) di Jared Goldberg - 26 anni - che supera di 17 centesimi Christof Innerhofer e di 4 decimi Matthias Mayer. Seguono nella top10 i tre tedeschi Andreas Sander, Josef Ferstl e Thomas Dressen, poi l'austriaco Schweiger, l'americano Ganong e i canadesi Thompson e Osborne-Paradis. Dominik Paris è 12/o a +1.27.Nella seconda gara si impone Matthias Mayer in 1:32.17, 12 centesimi meglio di Dressen e 25 sul connazionale Kriechmayr. Seguono in top10: Biesemeyer, Reichelt, Osborne-Paradis, Goldberg, Sander, Ganong e Thomsen. Ancora un po' attardato Paris 15/o a +1.50.Innerhofer non è partito per preservare le energie. (continua)

[ 19/10/2017 ] - Gli Svizzeri per Soelden.La situazione in Austria
La Svizzera ha diramato la lista ufficiale dei convocati per l'opening di Soelden: come noto non sarà al via Lara Gut, mentre saranno presenti Aline Danioth, Wendy Holdener, Rahel Kopp, Elena Stoffl, Melanie Meillard, Jasmina Suter e Simone Wild.Dieci i pettorali riservati agli uomini: Gino Caviezel, Carlo Janka, Loic Meillard, Justin Murisier (7/o un anno fa sul Rettenbach e migliore tra gli elvetici), Marco Odermatt, Reto Schmidiger, Thomas Tumler, Elia Zurbriggen, Pierre Bugnard e Gilles Roulin (posto fisso grazie alla Coppa Europa).L'agenzia APA ha invece approfondito la situazione in casa Austria, dove l'elenco degli assenti comprende Marcel Hirscher, Anna Veith (tornerà a Killington), Philipp Schoerghofer, Eva-Maria Brem (tornerà a Killington), Christian Hirschbuehl, Michaela Kirchgasser e Rosina Schneeberger (fuori per tutta la stagione).Tra i sicuri ci sono Manuel Feller, Roland Leitinger (argento a St.Moritz) e Marco Schwarz.Non ci saranno i velocisti Hannes Reichelt, Matthias Mayer e Vincent Kriechmayr nè lo slalomista Michael Matt.Reichelt parteciperà ad alcuni giganti, probabilmente Beaver Creek e Alta Badia, ma non Soelden e neanche Val d'Isere. Kriechmayr (2 volte nei top30 in GS) punta a conquistare 500 punti nella WCSL prima di tornare tra le porte larghe, per poter partire a ridosso dei top30.Tra le ragazze ci sarà certamente Stephanie Brunner, la miglior austriaca un anno fa con il 4/o posto, e probabilmente Katharina Truppe, Ricarda Haaser e Bernadette Schild, ed altri 6 pettorali ancora da assegnare.In via di definizione la compagine svedese: certi del posto sono Andre Myhrer e Matts Olsson, che nella scorsa stagione ha chiuso all'8/o posto della classifica di specialità. Un ulteriore pettorale sarà assegnato nei prossimi giorni.Tra le ragazze Sara Hector è sicura di esserci, e ci saranno nei prossimi giorni selezioni per altri 3 pettorali; un anno fa erano al via Kling, Pietilae-Holmner, Wikstroem e Hansdotter. Pietilaes non sarà al via per ... (continua)

[ 10/05/2017 ] - I 18 gruppi di lavoro austriaci per il 2018
Il giorno dopo la pubblicazione dei nomi della squadra austriaca per la stagione 2018 (48 ragazze e 60 uomini, divisi in Squadra Nazionale, Squadra A, Squadra B e Squadra C), sono stati resi noti anche i gruppi di lavoro, secondo la nuova strategia annunciata dal presidente Schroecksnadel.Vediamo nel dettaglio i 18 (!!!) gruppi di lavoro, indicativi di come la prima nazione dello sci alpino intende preparare ed affrontare la stagione olimpica.UOMINICdM Velocità 1 (8 atleti / Sepp Brunner): Romed Baumann, Max Franz, Vincent Kriechmayr, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Patrick Schweiger, Otmar Striedinger, Christian WalderCdM Gigante 1 (5 / Janez Slivnik): Stefan Brennsteiner, Roland Leitinger, Marcel Mathis, Daniel Meier, Philipp SchoerghoferCdM Tecniche 1 (5 / Marko Pfeifer): Marc Digruber, Manuel Feller, Christian Hirschbuehl, Michael Matt, Marco SchwarzCdM Topgruppe 1 (1 / Michael Pircher): Marcel HirscherVelocità 2 (6 / Christian Perner): Sebastian Arzt, Frederic Berthold, Markus Dürager, Johannes Kroell, Thomas Mayrpeter, Christopher NeumayerVelocità 3 (6 / Florian Raich): Stefan Babinsky, Daniel Danklmaier, Niklas Koeck, Christopher Krenn, Maximilian Lahnsteiner, Clemens NockerTecniche 2 (5 / Martin Kroisleitner): Manuel Annewanter, Fabio Gstrein, Thomas Hettegger, Dominik Raschner, Johannes StrolzTecniche 3 (5 / Benjamin Prantner): Mathias Graf, Simon Rueland, Raphael Haaser, Adrian Pertl, Pirmin HackerSi nota subito che Marcel Hirscher, vincitore di 6 Sfere di Cristallo, è l'unico ad avere una struttura dedicata. A questi si aggiungono 2 gruppi Giovani per un totale di 19 atleti.DONNECdM Tecniche (5 / Hannes Zoechling): Bernadette Schild, Carmen Thalmann, Katharina Truppe, Julia Gruenwald, Katharina GallhuberCdM Combinata (5 / Thomas Trinker): Stephanie Brunner, Rosina Schneeberger, Eva Maria Brem, Ricarda Haaser, Elisabeth KappaurerCdM Velocità (9 / Roland Assinger): Tamara Tippler, Sabrina Maier, Nicole Schmidhofer, Ramona Siebenhofer, Christina Ager, ... (continua)

[ 08/05/2017 ] - La squadra Austriaca per la stagione 2018
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato oggi la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica, la stagione olimpica.Gli atleti selezionati passano da 46 a 48 per le ragazze, e da 54 a 60 gli uomini, con un notevole incremento tra i giovani.Tra gli uomini da notare una serie di promozioni: Franz, Leitinger e Matt passano dalla A alla Nazionale, Hirschbuehl, Koeck e Johannes Kroell dalla B a A; Graf, Haaser, Hacker, Pertl e Rueland dalla C alla B.Marcel Mathis, escluso un anno fa dai quadri nazionali, rientra in squadra B.Baumann e Schwarz passano dalla Nazionale alla A; Mayrpeter e Striedinger retrocedono dalla A alla B.Infine confermati i ritiri di Klaus Kroell, Joachim Puchner, Georg Streitberger e Christoph Noesig; escono dalle nazionali Richard Leitgeb e Magnus Walch.Tra le donne Brunner, Schild, Siebenhofer, Truppe,e Venier passano dalla A alla Nazionale, Scheyer dalla B direttamente alla Nazionale; Ager, Fest e Kappaurer dalla B alla A e infine Bernadette Lorenz e Marie-Therese Sporer direttamente in BE' ancora presente nei quadri nazionali Lizi Goergl, che passa in squadra A. A fine gennaio la veterana aveva ventilato il ritiro, non essendo sicura neanche di completare la stagione; di fatto Lizi non solo non ha smesso, ma dopo i Mondiali è stata 7/a in superg a Crans-Montana e 5/a ad Aspen alle Finali, miglior risultato della stagione.Infine Tippler passa dalla Nazionale alla A e dalle squadre B/C escono: Hanna Hofer, Kerstin Nicolussi, Martina Rettenwender, Eva Schattauer e Pia Schmid.Ecco il quadro completo:UOMINISquadra nazionale: Manuel Feller, Max Franz, Marcel Hirscher, Vincent Kriechmayr, Roland Leitinger, Michael Matt, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp SchoerghoferSquadra A: Romed Baumann, Frederic Berthold, Stefan Brennsteiner, Marc Digruber, Markus Duerager, Christian Hirschbuehl, Niklas Koeck, Johannes Kroell, Marco Schwarz, Patrick Schweiger, Christian ... (continua)

[ 04/04/2017 ] - Riepilogo Campionati Nazionali Austriaci
Si sono chiusi lo scorso venerdì a Saalbach, con le prove veloci, i Campionati Nazionali Austriaci, le cui gare tecniche si sono svolte a Goestling.In campo femminile titolo in slalom a Julia Gruenwald davanti a Katharina Truppe (+0.69) e Marie-Therese Sporer (+0.75). Assente Bernadette Schild, che in stagione è stata la miglior specialista biancorossa nonchè unica nella top10 finale di specialità.In gigante titolo ad Elisabeth Kappaurer, 23 centesimi più veloce di Ricarda Haaser e 90 su Nadine Fest (classe 1998, oro in combinata ai Mondiali Jr di Are). Assente Stephanie Brunner, la migliore tra le porte larghe in questo inverno privo di Eva-Maria Brem e (per buona parte) di Anna Fenninger Veith.In combinata successo largo di Ricarda Haaser su Franziska Gritsch (+0.82) e Elisabeth Kappaurer (+1.12).Haaser protagonista anche in superg con il secondo tempo e l'argento nazionale, 51 centesimi alle spalle di Rosina Schneeberger e 2 decimi più veloce di Nicole Schmidhofer, oro Mondiale a St.Moritz.Assenti Stephanie Venier e Christine ScheyerLa discesa è stata cancellata per il meteo.Nel settore maschile titolo in slalom a Johannes Strolz davanti a Fabio Gstrein (+2.62), in una gara con alcuni protagonisti di Coppa Europa che non sono però arrivati nelle posizioni di vertice. Strolz ha concesso il bis vincendo il titolo anche tra le porte larghe del gigante davanti a Magnus Walch (+0.45) e Daniel Meier (+0.87). Quarto, come in slalom, Christian Hirschbuehl.In combinata successo per Vincent Kriechmayr davanti a Niklas Koeck (+0.32) e Marco Schwarz (+0.90), che recupera posizioni grazie alla sua specialità, lo slalom. Kriechmayr vince il titolo anche in superg, davanti a Koeck e Neumayer.Infine in discesa il veterano Hannes Reichelt, classe 1980, vince il titolo davanti al campione olimpico Matthias Mayer (+0.15) e Romed Baumann (+0.44). (continua)

[ 15/03/2017 ] - Paris vince la discesa di Aspen, Fill la Coppa!
SIII! Giornata di gloria per l'Italia nell'ultima discesa libera della stagione 2016/2017: Dominik Paris vince la libera (secondo successo stagionale, ottavo sigillo in carriera), Peter Fill arriva secondo a soli 8 centesimi e il contemporaneo 11/o posto di Kjetil Jansrud gli consegna la seconda Coppa di discesa consecutiva, impresa mai riuscita ad un Azzurro.Se vincere lo scorso anno è stata un'impresa, confermarsi è davvero eccezionale: i pezzi del puzzle sono andati al posto giusto, grazie ad una gara di altissimo livello degli unici due azzurri in gara.Peter Fill vince la coppa senza vittorie (addirittura ha vinto una sola volta negli ultimi due anni), ma la sua regolarità lo ha ripagato, grazie ad una sciata pulita, che a volte sembra poco redditizia, ma che è fatta di linee precise e scorrevolezza da vendere.La gara è davvero emozionante e giocata sul filo dei centesimi: Paris, sceso con il n.1, va fortissimo in alto e quando tocca a Fill i primi intermedi (+0.41, +0.61) sembrano una condanna per le ambizioni di Coppa. Poi Peter scia molto bene nel tratto centrale, ed arriva velocissimo sul finale, chiudendo a soli 8 centesimi dal compagno di squadra, ma già sicuro che non potrà conquistare 100 punti.Il resto della gara è un saliscendi di emozioni per capire cosa farà Jansrud e chi potrebbe infilarsi tra i due: il norvegese è meno pulito di Fill nel tratto centrale, e anche se la velocità finale è simile arriva sul traguardo con 54 centesimi di ritardo e la quinta posizione.In quel momento Fill vincerebbe per 2 punti. Poi alle spalle dei due azzurri succede di tutto perchè in molti sono vicini nei vari settori del tracciato: tutti si avvicinano ma alla fine tutti si infilano proprio tra Fill e Jansrud, alimentando i sogni dell'altoatesino.Sul terzo gradino del podio sale Carlo Janka 3/o a +0.18, seguono Osborne-Paradis 4/o a +0.25, Theaux 5/o a +0.29, Andreas Sander ed Erik Guay 6/i a +0.31, Matthias Mayer 8/o a +0.32, Vincent Kriechmayr 9/o a +0.52 e Johan ... (continua)

[ 14/03/2017 ] - Aspen: Peter Fill davanti a tutti nella 2a prova
Peter Fill fa sul serio: ieri secondo tempo alle spalle di Kriechmayr nella prima prova cronometrata in vista della libera di domani, oggi miglior tempo in 1:34.42, proprio davanti a Kriechmayr, per un solo centesimo (tempi molto simili a ieri).Distacchi contenuti nel training sulla "Ruthie's Run" di Aspen, Colorado, con Erik Guay 3/o a +0.06, Hannes Reichelt 4/o a +0.15, Aleksander Kilde 5/o a +0.28.Kjetil Jansrud fa molto meglio di ieri ed è 11/o a +0.77: apertissima quindi la lotta per la coppa di specialità, dove il norvegese guida con 33 punti su Fill.Più attardato il secondo azzurro in pista, Dominik Paris, 15/o a +0.94, più veloce nella parte alta, al contrario di Fill.Anche oggi non è partito Marcel Hirscher che quindi non correrà la discesa.Domani l'ultima discesa libera della stagione è in programma alle 9.30 locali, le 16.30 in Italia, diretta RaiSport+, Eurosport 1. (continua)

[ 13/03/2017 ] - Aspen: prime prove a Rebensburg e Kriechmayr
La stagione si avvicina all'atto finale con la settimana di gare di Aspen, tappa cominciata oggi con le prime prove cronometrate.La tedesca Viktoria Rebensburg ha fatto segnare il miglior tempo in 1:40.54 precedendo la slovena Ilka Stuhec di 14 centesimi, e la campionessa del mondo di superg Nicole Schmidhofer di 20 centesimi.Quarto tempo per Sofia Goggia - staccata di 72 centesimi - che cercherà la vittoria per poter ancora sperare di recuperare i 97 punti di svantaggio dalla Stuhec, leader della classifica di specialità.Quinto tempo per Christine Scheyer a +1.04, sesta Lindsey Vonn a +1.17.Le altre azzurre in gara sono Hanna Schnarf 12/a a +2.32 e Verena Stuffer 20/a a +4.52 (tempo più alto). Fede Brignone, pettorale n.10, è stata fermata dopo il primo intermedio per un palo rotto ed è ripartita dopo qualche tempo portando comunque a termine la prova.Solo 21 le atlete in gara iscritte alla prova: tra le aventi diritto assenti Gut, Elena e Nadia Fanchini, Miklos, Puchner e Huetter per infortunio; assente anche Kling.La Campionessa Mondiale Jr Alice Merryweather è 15/a a +3.42.Domani seconda prova alle 19 italiane.Tra gli uomini Peter Fill fa segnare il secondo tempo in 1:34.84, 26 centesimi più lento dell'austriaco Vincent Kriechmayr. Il carabiniere di Castelrotto è in lotta diretta con Kjetil Jansrud (15/o a +2.01) per la conquista della coppa di specialità.Terzo tempo per Manuel Osborne-Paradis a +0.55, seguono Matthias Mayer (+0.70) e, Adrien Theaux (+0.85) per la top5.Attardato anche il secondo azzurro in gara, Dominik Paris, 22/o con 3 secondi di ritardo e autore di uno dei tempi più alti. E' presente anche il Campione Mondiale Jr Sam Morse 17/o a +2.59, mentre Marcel Hirscher, pur iscritto, non ha partecipato alla prova.Domani secondo prova con partenza alle 17.30. (continua)

[ 26/02/2017 ] - Finali Aspen 2017: i qualificati in superg
Con il superg di Kvitfjell si chiude la stagione regolare del Circo Bianco in questa disciplina, prima del gran Finale di Aspen.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri (3).Superg maschile: Kjetil Jansrud, Aleksander Aamodt Kilde, Hannes Reichelt, Dominik Paris, Peter Fill, Matthias Mayer, Beat Feuz, Erik Guay, Max Franz, Bostjan Kline, Christof Innerhofer, Andreas Sander, Josef Ferstl, Travis Ganong, Carlo Janka, Aksel Lund Svindal, Mauro Caviezel, Vincent Kriechmayr, Dustin Cook, Adrien Theaux, Manuel Osborne-Parasid, Adrian Sejersted, Martin Cater, Andrew Weibrecht, Blaise GiezendannerCampione del Mondo juniores 2017: sarà assegnato il prossimo 9 marzo.Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Felix Neureuther + quelli che raggiungeranno i 500 punti nelle gare di Kranjska GoraCoppa di superg: assegnata a Kjetil Jansrud (365); per il podio ancora in corsa Kilde (239), Reichelt (203) Paris (197), Fill (190), Mayer (189), Feuz (187), Guay (175) e Franz (168). (continua)

[ 26/02/2017 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell - superg maschile
30/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 6 superg della stagione 56/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Paris D. 2015: 1) Jansrud K. 2) Kriechmayr V. 3) Cook D. 2014: 1) Jansrud K. 2) Kueng P. 3) Mayer M. 2013: 1) Svindal A. 2) Streitberger G. 3) Heel W. 2012: 1) Jansrud K. 2) Svindal A. 3) Feuz B. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (6); Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 3/a vittoria in carriera per Peter Fill (ITA), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1991/1992: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 9; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 19/o podio in carriera per Peter Fill (ITA), il 5/o in superg 100/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 13/a in superg per Hannes Reichelt è il 40/o podio della carriera, il 16/o in superg per Erik Guay è il 25/o podio della carriera, il 8/o in superg l'Italia ha conquistato 105 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 173; Svizzera 108; Italia 105; Norvegia 103; Canada 86; Slovenia 75; Francia 39; Germania 18; U.S.A. 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.2 [#19] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.24 [#44] - 1995 ; Marcus Monsen (NOR) pos.30 [#41] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Peter Fill (ITA)[pos.1], Martin Cater (SLO)[pos.6], Christian Walder (AUT)[pos.11], Bjoernar Neteland (NOR)[pos.16], Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.20], Gilles Roulin (SUI)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Maxence Muzaton (FRA)[pos.13], Niels Hintermann (SUI)[pos.24], Marcus Monsen (NOR)[pos.30], Stian Saugestad (NOR)[pos.30], Tutti ... (continua)

[ 26/02/2017 ] - Finali Aspen 2017: i qualificati in discesa
Con la discesa di Kvitfjell si chiude la stagione regolare del Circo Bianco nella disciplina regina, prima del gran Finale di Aspen.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri (2).Discesa maschile: Kjetil Jansrud, Peter Fill, Dominik Paris, Hannes Reichelt, Beat Feuz, Bostjan Kline, Travis Ganong, Erik Guay, Matthias Mayer, Adrien Theaux, Carlo Janka, Manuel Osborne-Paradis, Aleksander Aamodt Kilde, Aksel Lund Svindal, Max Franx, Vincent Kriechmayr, Romed Baumann, Johan Clare, Valentin Giraud Moine, Steven Nyman, Patrick Kueng, Andreas Sander, Guillermo Fayed, Mauro Caviezel, Thomas DressenCampione del Mondo juniores 2017: sarà assegnato il prossimo 8 marzo.Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Felix Neureuther + quelli che raggiungeranno i 500 punti nelle gare di Kranjska GoraCoppa di discesa: solo Kjetil Jansrud (407) e Peter Fill (374) sono ancora in corsa per la vittoria; per il podio finale Dominik Paris (271), Hannes Reichelt (253) e Beat Feuz (239). (continua)

[ 10/02/2017 ] - St.Moritz 2017: terza (mini)prova a Pinturault
Ieri sera alla riunione dei capitani Markus Waldner e gli organizzatori hanno deciso di programmare una ulteriore prova per il settore maschile, in programma questa mattina dalle 9.30 fino alla penultima porta, uscendo poi dalla pista per non creare interferenze con la gara delle donne.Tempo coperto e nuvole basse, ma programma confermato: alle 9.30 ha preso il via la prova, con diversi atleti che però hanno preferito risparmiare le energie, per cui non sono partiti la maggior parte dei protagonisti, come Erik Guay, Carlo Janka, Hannes Reichelt, Manuel Osborne-Paradis, Kriechmayr, Kueng, Feuz, Ganong e Baumann, quest'ultimo escluso dal quartetto di domani.79 iscritti alla prova, dei primi 30 sono partiti in 14.In pista invece tutti gli azzurri, che stanno cercando il feeling con il tracciato, visto che nelle precedenti due prove sono sempre stati abbastanza lontani dai migliori.Il miglior tempo di questa miniprova, quasi 20 secondi più corta rispetto a ieri, è stato di Alexis Pinturault in 1:22.62, 9 centesimi più veloce di Peter Fill, davanti all'elvetico Hintermann (+0.13) e allo svedese Monsen (+0.22).Solo 7/o Dominik Paris (+0.38), Mattia Casse 13/o a +0.87, Riccardo Tonetti 37/o a +2.50Molto indietro Kjetil Jansrud, a +1.75. Da segnalare che Marcel Hirscher non ha preso parte alla prova perchè malato, ha la febbre ed è rimasto in albergo per risparmiarsi in vista della combinata di lunedì.  (continua)

[ 09/02/2017 ] - Siebenhofer e Mayer vincono le qualifiche interne
Le prove della discesa libera e il superg (già corso sia uomini che donne) sono sempre fondamentali per molte squadre per definire il quartetto titolare, e in questi giorni Austria, Francia e Svizzera al femminile e/o al maschile hanno spinto al massimo per guadagnarsi un pettorale.Tra i francesi, che oggi facevano selezione ma sono stati 'bloccati' dai vari stop&go delle prove, sono stati scelti Guillermo Fayed e Brice Roger, che si aggiungono a Theaux e Clarey; esclusi quindi Giezendanner, Muzaton e Poisson.Competizione alta nella squadra elvetica femminile, con tutte le ragazze molto veloci in prova e desiderose di far bene sulle nevi di casa.Con Lara Gut e Fabienne Suter già sicure di essere al via domenica, il terzo pettorale va a Jasmine Flury, oggi 5/a. Manca ancora un nome, la manche di discesa della combinata e una prova: se la giocheranno Corinne Suter e Michelle Gisin, vera sorpresa in questa specialità.Tra gli uomini c'era da assegnare ancora un pettorale: secondo skionline.ch sarà Nils Mani il quinto elvetico in gara, dopo Patrick Kueng (detentore del titolo), Beat Feuz, Carlo Janka e Mauro Caviezel.In casa Austria invece Ramona Siebenhofer si è assicurata il terzo pettorale, dopo le già sicure Christine Scheyer e la neocampionessa mondiale Nicole Schmidhofer.La prova di sabato, ultima al femminile in vista della gara di domenica, servirà per scegliere la quarta al via, tra Anna Fenninger Veith, Stephanie Venier e Tamara Tippler.Anna gareggerà sicuramente in gigante, visto che difende il titolo, anche per se per stessa ammissione della campionessa le chance di medaglia tra le porte larghe sono basse.Tra gli uomini, tradizionalmente in forte competizione, il quartetto di domenica sarà formato da Hannes Reichelt, Max Franz, Vincent Kriechmayr e Matthias Mayer. Escluso quindi Romed Baumann a cui non è bastato il quinto tempo di oggi in prova.Come riporta l'agenzia APA è già la sesta volta che Baumann viene escluso dal quartetto di base pur essendo ... (continua)

[ 09/02/2017 ] - St.Moritz: Kriechmayr il più veloce nella 2a prova
La seconda prova maschile (ultima prima della gara) è stata posticipata dalle 12.30 alle 13.30 per il ritardo di quella femminile, poi in un primo momento annullata dopo 24 atleti a causa della nebbia, che è tornata a tormentare la "Corviglia".Verso le 15.10 gli organizzatori hanno deciso di far ripartire la prova.Tra gli atleti giunti al traguardo fino all'interruzione, miglior tempo per l'austriaco Vincent Kriechmayr in 1:40.31, che sta lottando nelle qualifiche interne per strappare un biglietto per sabato, nettamente avanti all'elvetico Beat Feuz (+1.30) e al connazionale Matthias Mayer (+1.34).Quarto tempo per il vincitore del superg Erik Guay (+1.41) mentre Romed Baumann è 5/o a +1.60: tre austriaci nei primi cinque posti proprio per via delle selezioni interne, dove potrebbe essere Baumann a rimanere senza pettorale.Completano la top10 Carlo Janka 6/o, Johan Clarey 7/o, Kjetil Jansrud 8/o, Guillermo Fayed 9/o e Hannes Reichelt 10/o.Per l'Italia sono scesi in pista Peter Fill 12/o a +1.88, Dominik Paris e Mattia Casse autori dei tempi più alti con +2.60 di distacco, mentre non ha fatto in tempo a scendere Riccardo Tonetti.Ecco Paris al parterre: "ho sbagliato un po' oggi ma niente di particolare. Oggi ho tirato abbastanza, sembra che non vada molto...La pista mi piace però...No, non è un problema di materiali, sto cercando il feeling con la pista. Dipenderà anche dal meteo, che fa tanto, però è uguale per tutti."E Peter Fill: "sabato è un altro giorno, speriamo vada meglio. Cerco di stare normale, tranquillo, cerco di cogliere l'atmosfera, che può caricarti. Sabato voglio far vedere quello di cui sono capace."   (continua)

[ 08/02/2017 ] - Austria: scelte le 5 combinatiste e due velocisti
Venerdì è in programma la combinata alpina femminile, con manche di discesa alle 10 e slalom alle 13. Stabilito il quartetto austriaco: scenderanno in pista Michaela Kirchgasser, Rosina Schneeberger, Christine Scheyer e Ricarda Haser.L'Austria ha una grande tradizione in questa specialità, in particolare nelle ultime 5 edizioni sono arrivate sempre medaglie, 7 in totale, con l'acuto dell'oro di Kathrin Zettel nel 2009 e Anna Fenninger nel 2011.Saranno certamente in gara Hannes Reichelt, vincitore dell'ultima libera a Garmisch e Max Franz, vincitore in Gardena. Gli altri due pettorali saranno decisi in base ai risultati delle prove di giovedì tra  Matthias Mayer, campione olimpico, Romed Baumann e Vincent Kriechmayr, oggi il miglior austriaco in superg. (continua)

[ 08/02/2017 ] - St.Moritz 2017: Erik Guay oro in superg.Paris 9/o
Aspetti la Norvegia, aspetti sopratutto Kjetil Jansrud e quando va in testa pensi che l'oro sia assegnato, poi Aleksander Kilde, a pochi centesimi dal capitano, a completare una fantastica doppietta norvegese.Fermi tutti, perchè come ieri anche oggi l'atleta che non ti aspetti arriva e vince la medaglia d'oro.Il canadese Erik Guay, 35 anni (è il più anziano vincitore di sempre ai Mondiali), campione mondiale di discesa nel 2011 a Garmisch, sceglie proprio la gara mondiale di St.Moritz per ritrovare l'antico amore con questa disciplina (sua la coppa di specialità nel 2010) e vincere la gara.Guay ha chiuso in 1:25.38, è stato perfetto negli ultimi 15 secondi, dove ha recuperato quasi 4 decimi al fulmine norvegese, bravissimo a portare velocità sul tratto finale, azzeccando linea e tempismi.In questa stagione è stato 3/o in Val Gardena, su un tracciato completamente diverso, l'ultima vittoria in superg in Coppa risale addirittura a Garmisch 2010, e proprio a Garmisch 10 giorni fa è caduto e solo grazie all'airbag ne è uscito del tutto illeso.Una gara aperta, con condizioni di visibilità non ottimali, con luce piatta a causa del cielo nuvoloso: i salti hanno creato non poche difficoltà agli atleti, in molti hanno sbagliato linee e traiettorie, in particolare nel tratto tra 40" e 60" di gara.Passano i pettorali, forse migliora leggermente la visibilità, e arriva il secondo colpo di scena: Manuel Osborne-Paradis è vicinissimo al suo capitano fino a metà gara, poi perde qualcosa ma per soli tre centesimi si infila davanti a Kilde, buttandolo giù dal podio e trasformando la doppietta norvegese in doppietta canadese! Fantastico regalo per i suoi 33 anni compiuti proprio oggi.I risultati a sorpresa sono tipici di un Mondiale, certo che la prestazione di Osborne-Paradis era davvero difficile da pronosticare, non entrando nei top10 in superg da Lake Louise 2014!Anche oggi giornata amara per l'Italia, dove le maggiori speranze erano concentrate su Dominik Paris e Peter Fill, ... (continua)

[ 06/02/2017 ] - St.Moritz: Marcel Hirscher al via in superg
Anche Marcel Hirscher sarà al via nel superg mondiale in programma mercoledì 8 a St.Moritz.Il campione austriaco, che fino ad oggi aveva mantenuto la riserva sulla partecipazione alla gara, farà parte del quintetto austriaco.Erano già sicuri di partire Hannes Reichelt, in quanto vincitore a Vail due anni fa, Matthias Mayer, Max Franz e Vincent Kriechmayr.Per l'ultimo pettorale il DT austriaco Andreas Puelacher attendeva l'esito delle prime prove cronometrate, che però sono state annullate: in ballottaggio c'erano Marcel Hirscher e Romed Baumann, e la preferenza è andata al vincitore delle cinque Sfere di Cristallo, che in stagione è stato 13/o a in Val d'Isere.In carriera Marcel vanta una vittoria in superg (Beaver Creek 2015) e altri due podi; a Schladming Ted Ligety vinse l'oro in gigante, combinata e superg, avendo un solo podio in CdM in questa disciplina.Hirscher dunque parteciperà a slalom, gigante, superg, combinata e, molto probabilmente, al Team Event, saltando solo la libera. (continua)

[ 01/02/2017 ] - I 27 Austriaci per il Mondiali 2017
La OESV ha comunicato questa mattina le convocazioni ufficiali per lo squadrone austriaco ai Mondiali 2017 di St.Moritz: ben 27 atleti (14 donne e 13 uomini), considerando che Hannes Reichelt (superg), Marcel Hirscher (combinata) ed Anna Fenninger Veith (gigante, superg), hanno il posto assicurato in queste discipline essendo campioni in carica.Uomini (13): Romed Baumann, Frederic Berthold, Manuel Feller, Max Franz, Christian Hirschbuehl, Marcel Hirscher, Vincent Kriechmayer, Roland Leitinger, Michael Matt, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Marco SchwarzNon è mai semplice per l'Austria prevede i quartetti per disciplina, in slalom sono sicuri Hirscher, Matt e Feller, e Schwarz/Hirschbuehel. In gigante Hirscher, Schoerghofer, Feller e Leitinger/Hirschbuehel; in superg Reichelt, Mayer, Franz + Kriechmayr/Baumann/Hirscher; in discesa Reichelt, Franz, Mayer + Baumann/Kriechmayr; in combinata Hirscher, Baumann, Berthold, Kriechmayr, MayerDa notare l'assenza del veterano Klaus Kroell, prevedibile visti i risultati stagionali.Donne (14): Stephanie Brunner, Katharina Gallhuber, Ricarda Haaser, Michaela Kirchgasser, Mirjam Puchner, Christine Scheyer, Bernadette Schild, Nicole Schmidhofer, Rosina Schneeberger, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler, Katharina Truppe, Anna Fenninger Veith, Stephanie VenierManca la veterana Lizi Goergl, che ha annunciato il ritiro; in slalom sembrano sicure Schild, Truppe, Kirchgasser e Gallhuber. In gigante Veith, Brunner, Kirchgasser + 2 tra Truppe/Schild/Haaser; in superg Veith, Venier, Schmidhofer, Scheyer e una tra Puchner e Haaser; in discesa Scheyer e Schmidhofer sono sicure, le altre due in base alle prove (Veith/Venier/Siebenhofer/Puchner); in combinata Kirchgasser, Schneeberger, Scheyer e Siebenhofer. (continua)

[ 28/01/2017 ] - Garmisch: Fill secondo alle spalle di Reichelt
Seconda libera sulla Kandahar di Garmisch e secondo podio consecutivo per Peter Fill, ieri terzo, che migliora di una posizione e chiude per soli 16 centesimi alle spalle dell'austriaco Hannes Reichelt.Partito con il pettorale n.1 (come ieri), Reichelt ha indovinato le linee giuste nei difficili passaggi del tracciato bavarese, e nessuno è più riuscito a fare meglio di lui, conquistando così il 12/o successo in carriera, che mancava da Kvitfjell 2015. L'austriaco si presenta a St.Moritz nelle migliori condizioni, dopo un inizio di stagione difficile anche a causa dell'operazione alla schiena patita a settembre.Eccezionale oggi Peter Fill, deciso, sensibile, con la giusta cattiveria pur conservando il suo stile mai irruente, sempre morbido e tremendamente efficace sulle linee: solo 16 centesimi il suo ritardo al traguardo, tra i più veloci sul muro del Freie Fall.Risultato? Ora Peter è tornato davanti a tutti in classifica generale, è il detentore della Coppa ed è decisissimo a dimostrare che quella Sfera di Cristallo può essere rivinta.Il suo ruolino stagionale parla chiaro: terzo ieri, secondo oggi, quarto a Kitz una settimana fa, secondo in Isere a inizio dicembre, con il solo 'passaggio a vuoto' nella sua Val Gardena, pista che non si adatta molto a lui e dove ha chiuso 22/o.Con Jansrud, Paris e Reichelt sarà lotta fino alle Finali: al momento Peter guida con 279 punti, 32 sul norvegese, 61 sul connazionale e 79 sull'austriaco.A completare la festa azzurra arriva il 4/o posto di Paris, staccato di 76 centesimi, a soli 2 decimi dal terzo classificato, Beat Feuz. Gara diversa per il finanziere della Val d'Ultimo, molto più irruente e scomposto, non sempre a suo agio su un tracciato che a tratti assomiglia ad un superg, ma bravissimo a fare velocità da metà tracciato in giù.Anche 'Domme' dimostra di esserci, per le gare, per le medaglie, per la classifica.Passo indietro per Kjetil Jansrud, che dopo il secondo posto di ieri chiude 5/o a +0.81 e perde la leadership ... (continua)

[ 27/12/2016 ] - Jansrud vince il superg di S.Caterina. Paris 3/o
Terzo superg stagionale e terza vittoria per Kjetil Jansrud: il norvegese dimostra ancora una volta di essere maestro in questa specialità, di essere in un ottimo stato di forma, e di non temere ne avversari ne tracciati. Kjetil agguanta così la 18/a vittoria della carriera, proprio come il suo mito Lasse Kjus, e la 9/a in superg, diventando uno dei migliori interpreti di sempre della specialità.Sulla impegnativa 'Deborah Compagnoni' di S.Caterina, il coach Eric Seletto disegna un tracciato difficile, con diverse curve cieche, da aggredire prendendosi i giusti rischi.Terzo tempo, e ancora un podio, per Dominik Paris, staccato di 65 centesimi, molto buono nel tratto centrale, ma non così delicato e felpato come il norvegese.Un'ottima gara per l'altoatesino della Val d'Ultimo, che infatti al traguardo esulta conscio di aver fatto una bella prova.In classifica di specialità Paris è secondo con 152 punti, la metà del leader, quando vanno in archivio tre gare su sei, mancando quelle di Kitz, Kvitfjell ed Aspen.Tra Jansrud e Paris, con il pettorale 8, si inserisce l'austriaco Hannes Reichelt, staccato di 6 decimi esatti: mancava dal podio della specialità da Kitz, 11 mesi fa, in mezzo un'operazione alla schiena che ormai possiamo considerare alle spalle.Rimane ai piedi del podio Aleksander Aamodt Kilde, il vincitore della coppa nella scorsa stagione, seguono appaiati il tedesco Ferst (+1.24) alla miglior gara in carriera e l'austriaco Max Franz, infine completano la top10 Mauro Caviezel 7/o a +1.41, Thomas Biesemeyer 8/o a +1.43 (pett#45), Adrian Sejersted 9/o a +1.44, Vincent Kriechmayr 10/o a +1.45.Paris a parte, i velocisti non riescono a far bene su un tracciato dove ci si aspettava qualcosa di più: Christof Innerhofer, il migliore nella prova di ieri, è 18/o a +1.80, ma le note liete arrivano da Luca De Aliprandini 17/o a +1.76 con il pettorale n.55 e Guglielmo Bosca 27/o a +2.30, che conquista i primi punti in Coppa del Mondo.Peter Fill chiude con 3 secondi di ... (continua)

[ 11/12/2016 ] - Schroecksnadel: qualifiche interne per la discesa
Il magro bottino austriaco (Mayer 17/o il migliore) nella discesa della Val d'Isere non poteva non avere conseguenze: oltrebrennero non si scherza sullo sci, e non basta qualche articolo di critica per stigmatizzare la situazione, ma al contrario bisogna agire...Così i vertici della OESV hanno fatto i loro ragionamenti e ieri il presidentissimo Peter Schroecksnadel ha annunciato le prime contromisure, tramite una intervista all'Oesterreich (riportata da LAOLA1.at): il pettorale di Coppa andrà 'sudato' attraverso qualifiche interne molto 'aperte', per stimolare la concorrenza e presentare sempre gli uomini più in forma.Ma vediamo nel dettaglio: l'Austria ha 9 posti in discesa + 2 fissi per Christian Waldner e Frederic Berthold grazie alla Coppa Europa. Da ora in poi ci saranno 5 pettorali 'sicuri', tutti gli altri dovranno conquistarselo tramite qualificazioni interne. Tra i sicuri ci sono i due con il posto fisso, ovviamente, più Mayer e Reichelt, 'scusati' perchè ancora in recupero dai rispettivi infortuni, più un quinto posto di cui però non si conosce il nome.In Isere erano in gara: Mayer, Kriechmayr, Baumann, Franz, Reichelt, Striedinger, Kroell, Danklmaier, Walder, Schweiger e Berthold.Commentando il momento-no della velocità, il n.1 dello sci austriaco ha commentando: "non abbiamo disimparato a sciare. Abbiamo tutti i requisiti per far bene, i soldi, le strutture per allenarci, per cui non ci possono essere questi risultati. Siamo forti nel salto e in combinata, ma anche nell'alpino ma non nella velocità."Ora si va in Val Gardena, dove in discesa gli Austriaci non hanno una grande tradizione recente: le tre ultime vittorie sono tutte firmate da Michael Walchhofer nel 2010 (superg), 2007 e 2008 (discesa).  (continua)

[ 03/12/2016 ] - La crisi della Velocità Austriaca
Il 17/o posto di Matthias Mayer nella prima discesa libera della stagione, in Val d'Isere, e il 10/o di Max Franz ieri in superg, fotografano molto bene lo stato di salute della velocità austriaca.LO SCORSO ANNO - Una crisi che sta diventando profonda, e che dura da tanto, almeno usando il metro austriaco: nella classifica finale della passata stagione il primo è stato il veterano Hannes Reichelt, 10/o con 296 punti, e il successivo Romed Baumann, addirittura 16/o. In superg era andata decisamente meglio con Kriechmayr 4/o e Hirscher (sempre lui!) 6/o, ma Kriechmayr ieri ha chiuso con un irriconoscibile 38/o tempo.E in tutto il 2015/2016 l'Austria non ha mai vinto in discesa, l'ultimo sigillo risale a Kvitfjell 2015, con Reichelt, che poco prima aveva vinto anche a Garmisch, salendo sul podio con Baumann e Mayer: una tripletta che ricordava i risultati magnifici del Wunderteam del passato.OGGI - Invece oggi è stata una delle peggiori discese di sempre per i biancorossi, come riportano un po' tutti i media austriaci: solo nel 1988 a Leukerbad (22/i Steiner e Huber), nel 1994 ad Aspen (18/o Patrick Ortlieb) e nel 2009 a Wengen (18/o Streitberger) è andata peggio.Il migliore di giornata, Mayer, è al rientro dopo l'infortunio dell'anno scorso in Gardena; seguono Kriechmayr, Baumann, Franz, Reichelt, Striedinger e Kroell che vanno a punti, mentre Danklmaier (40/o e classe 1993, il più giovane), Walder, Schweiger e Berthold sono fuori dai migliori 30.PAROLA AI DELUSI - C'è rabbia e tensione in squadra, perchè lo Sportdirektor Hans Pum aveva già parlato alla squadra prima della partenza della stagione, indicando la necessità di riscattare la precedente, e a fine gara si è lasciato andare ad uno sfogo amaro: "Il risultato di oggi non è degno della nostra tradizione. Abbiamo cambiato molto durante l'estate e abbiamo trovato ottime condizioni. Vedere il nostro migliore dopo 19 atleti e gli altri verso il fondo classifica è deprimente..."Non si nasconde Kroell, alla 150/a ... (continua)

[ 17/10/2016 ] - Hirscher guida i 10 austriaci per Soelden
Squadra austriaca pronta: sono stati selezionati i 10 biancorossi che saranno al cancelletto sul Rettenbach domenica prossima.Alle spalle del capitano Marcel Hirscher c'è stata battaglia per le gli ultimi pettorali, e gran voglia di mettersi in mostra davanti al proprio pubblico.Il gruppo ha lavorato negli ultimi giorni in Val Senales, come l'anno scorso, trovando ottime condizioni.Oltre a Hirscher sono convocati Christoph Noesig, Philipp Schoerghofer, Stefan Brennsteiner, Marco Schwarz, Roland Leitinger, Vincent Kriechmayr, Christian Hirschbuehl, Marcel Mathis (fuori squadra dalla scorsa estate) e Manuel Feller. Quest'ultimo è ancora in dubbio perchè sofferente alla schiena.Il veterano è Schoerghofer, classe 1983, il più giovane Schwarz, 1995.Un anno fa erano in gara Hirscher (3/0), Leitinger (6/o), Schoerghofer (14/o), Reichelt (16/o), Hirschbuehl (22/o), Noesig (25/o); Mathis, Kriechmayr, Feller e Baumann non qualificati per la seconda. (continua)

[ 09/08/2016 ] - Austriaci tra Cile e Nuova Zelanda, senza Hirscher
La federsci austriaca ha diramato i programmi per gli allenamenti estivi delle squadre nazionali biancorosse.Giovedì i velocisti del gruppo1 (Hannes Reichelt, Romed Baumann, Georg Streitberger, Otmar Striedinger e Frederic Berthold) partiranno per il Cile, dove lavoreranno tra Valle Nevado, Portillo e La Parva fino al 4 settembre.Una settimana più tardi partirà il gruppo2 (Matthias Mayer, Vincent Kriechmayr, Patrick Schweiger, Christian Walder e Klaus Kroell).Non prenderà parte alla trasferta il carinziano Max Franz, 26 anni, infortunatosi lo scorso gennaio a Kitzbuehel, perchè non ancora al 100% dal punto di vista atletico.Oggi erano in partenza gli slalomisti, Manuel Feller, Marco Schwarz, Christian Hirschbuehl, Dominik Reschner, Michael Matt e Marc Digruber che si tratterranno a Wanaka, Nuova Zelanda per quasi un mese, fino al 5 settembre.Come nelle ultime estati, Marcel Hirscher e il gruppo dei gigantisti/combinatisti rimarrà in Europa per allenarsi prima a Zermatt e Saas Fee e poi sui ghiacciai austriaci.Le slalomgigantiste sono attese in Nuova Zelanda, tra Lake Tekapo e Wanaka: partiranno giovedì e torneranno il 12 settembre; convocate Catherine Gallhuber, Julia Grunwald, Katharina Huber, Bernadette Schild, Carmen Thalmann, Katharina troupe, Lisa Mariazell, Christina Ager, Eva-Maria Brem, Stephanie Brunner, Ricarda Haaser, Elisabeth Kappaurer, Nina Ortlieb, Rosina Schneeberger.Infine le velociste partiranno solo a inizio settembre per tornare il 24, un mese prima del opening di Soelden. A La Parva lavoreranno la capitana e veterana Lizi Goergl con le compagne Cornelia Huetter, Michaela Kirchgasser, Sabrina Maier, Kerstin Nicolussi, Mirjam Puchner, Elisabeth Reisinger, Christine Scheyer, Nicole Schmidhofer, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler, Stephanie Venier.E Anna Veith Fenninger? Sabato scorso passeggiava nei boschi della località Hochwurzen per un programma della O3, parlando del suo infortunio e della sua nuova passione per il golf.Andrà in Cile con le ... (continua)

[ 20/06/2016 ] - La squadra Fischer per il 2016/2017
Con l'attivo del ceco Krystof Kryzl e i rinnovi di 'big' come Schoerghofer, Fanara, Moelgg e Grange, si conclude lo 'sci mercato' per Fischer, e si comincia a lavorare per la stagione 2016/2017."Sono molto felice che la nostra squadra non sia cambiata molto - dichiara il Racing Director Siegi Voglreiter - siamo riusciti a prolungare quasi tutti i contratti con i nostri nuovi atleti e abbiamo acquisito alcuni giovani che saranno il nostro patrimonio per le stagioni futuro. Siamo una grande squadra perchè lavoriamo molto con gli atleti. La ricerca e le nuove tecnologie sono molto importanti per noi. I nostri atleti si fidano dei nostri materiali e puntiamo a collaborazioni di lungo termine, con atleti cui siamo legati fin da quando sono giovani."Nella scorsa stagione l'atleta che ha portato più punti è stato Vincent Kriechmayr, 555 punti e 14/o della classifica generale, che è riuscito a salire sul podio due volte, così come Steven Nyman (440 punti, due secondi e due terzi posti), Thomas Fanara (374, una vittoria, un secondo e un terzo posto), Alexandr Khoroshilov (358 punti, tre terzi posti) e Philipp Schoerghofer (332 punti, un secondo posto)A St.Moritz ci sarà un atleta Fischer che dovrà difendere il titolo conquistato a Vail: è JB Grange, vincitore dell'oro in slalom..."dovrò lottare con i migliori slalomisti ma sono fiducioso di poter fare un buon risultato. Gareggerò con scarponi nuovi che abbiamo già testato la scorsa stagione. Le mie aspettative sono alte e con il nuovo setup spero di fare un significativo passo avanti."Nella scuderia c'è anche il salisburghese Stefan Brennsteiner, vincitore della classifica di gigante in Coppa Europa, proveniente dal Fischer Future Team (ovvero il vivaio del marchio).Tra i giovani grandi attese anche per 4 atlete che si sono già fatte conoscere in CdM: Katherine Truppe (AUT), Ricarda Haaser (AUT), Simone Wild (SUI) e Charlotte Chable (SUI).Tra gli azzurri sono in squadra Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Hanna Schnarf, ... (continua)

[ 20/05/2016 ] - La squadra Austriaca per la stagione 2017
La Federsci Austriaca OESV ha annunciato oggi la composizione ufficiale della Squadra Nazionale, Squadra A, B e C maschili e femminili per la prossima stagione agonistica. Passano da 52 a 46 le ragazze, e da 55 a 54 gli uomini selezionati.Tra gli uomini da notare una serie di promozioni, su tutte Manuel Feller e Marco Schwarz in squadra nazionale, e qualche retrocessione, ad esempio Noesig, Striedinger e Streitberger che passano dalla Nazionale alla B, ma sopratutto due esclusioni: Wolfgang Hoerl e Marcel Mathis.Hoerl, 72 pettorali e 3 top10, nella scorsa stagione non è mai andato a punti su 9 slalom disputati; Mathis, con soli 34 pettorali in CdM, può vantare due podi nella stagione 2012, dove era arrivato 15/o in classifica finale di gigante, ma zero risultati utili nelle ultime due stagioni.Tra le ragazze Tippler e Puchner passano dalla A alla Nazionale,Brunner, Kallhuber, Sabrina Maier, Gruenwald e Schneeberger dalla B alla A, mentre la Zeller fa il percorso inverso.Non trova posto in squadra nazionale Stefanie Moser, classe 1988, con 88 pettorali in CdM e 5 volte nelle top10. Stefanie si era rotta il collaterale mediale del ginocchio destro la scorsa estate durante un allenamento in Cile, ma a Lake Louise, a dicembre, era regolarmente al via.Ecco il quadro completo:UOMINISquadra nazionale: Romed Baumann, Manuel Feller, Marcel Hirscher, Vincent Kriechmayr, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Marco SchwarzSquadra A: Frederic Berthold, Stefan Brennsteiner, Marc Digruber, Markus Duerager, Max Franz, Klaus Kroell, Roland Leitinger, Michael Matt, Thomas Mayrpeter, Joachim Puchner, Patrick Schweiger, Georg Streitberger, Otmar Striedinger, Christian WalderSquadra B: Manuel Annewanter, Sebastian Arzt, Stefan Babinsky, Daniel Danklmaier, Fabio Gstrein, Thomas Hettegger, Christian Hirschbuehl, Niklas Koeck, Christoph Krenn, Johannes Kroell, Maximilian Lahnsteiner, Richard Leitgeb, Daniel Meier, Christopher Neumayer, Clemens Nocker, Christoph Noesig, ... (continua)

[ 26/04/2016 ] - Werner Franz entra nello staff tecnico OESV
Nuova linfa per la squadra veloce austriaca: dalla prossima stagione entrerà nello staff tecnico il 44enne carinziano Werner Franz, ex nazionale e membro del Wunderteam biancorosso.Per la prima volta dopo diverse stagione l'Austria non è più la nazione regina della specialità regina: nel 2013, 2014 e 2015 i biancorossi erano leader con discreto margine rispettivamente su Italia, Norvegia e Svizzera, mentre nello scorso inverno la Francia è stata la nazione che ha raccolto più punti (1417) contro i 1298 dell'Italia e i 1196 dell'Austria.Inoltre l'Austria è rimasta a secco di vittorie, con i due secondi posti di Hannes Reichelt a Santa Caterina e Wengen come migliori risultati.In superg è andata leggermente meglio con 6 podi complessivi di cui una vittoria, grazie al non specialista Marcel Hirscher a Beaver Creek, mentre il migliore è stato Vincent Kriechmayr, quarto in classifica finale di specialità grazie a due podi e 6 risultati complessivi nei top10.Franz affiancherà l'Head Coach Florian Winkler, e nei prossimi giorni si attende l'ufficializzazione di OESV. In carriera può vantare 2 vittorie e 17 podi in CdM, e la partecipazione ai Mondiali di Sestriere 97, Vail 99, St.Anton 01, Bormio 05.fonte: krone.at (continua)

[ 13/04/2016 ] - Brem, Reichelt e compagni da Papa Francesco
Il prossimo 20 aprile il presidente della OESV Peter Schroecksnadel insieme con 38 atleti biancorossi sarà ricevuto da Papa Francesco nel corso di una udienza privata in Vaticano.Ci sarà la vincitrice della coppa di gigante Eva-Maria Brem con le compagne Cornelia Huetter, Michaela Kirchgasser, Mirjam Puchner, Ramona Siebenhofer, Tamara Tippler, Nicole Schmidhofer, Carmen Thalmann; e ci saranno anche alcuni atleti della nazionale come Vincent Kriechmayr, Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Philipp Schoerghofer, Marco Schwarz, Romed Baumann e Otmar Striedinger.Lo sci alpino austriaco aveva incontrato il Santo Padre nel l'ottobre 2007, con l'allora pontefice Benedetto XVI, anche in quella occasione era presente la Kirchgasser, con Marlies Schild, Benni Raich ed Hermann Maier tra gli altri.Un paio d'anni prima anche Kristian Ghedina, con Florian Eisath, erano stati in visita nella Santa Sede.fonte: diepresse.com, laola1.at (continua)

[ 18/03/2016 ] - Fantaski Stats - St.Moritz - superg maschile
42/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 8 superg della stagione 5/a gara maschile in St.Moritz dalla stagione 1992/1993 plurivincitori in St.Moritz: Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); 7/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 3/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 6; 22/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 5/o in superg 96/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 15/a in superg per Kjetil Jansrud è il 33/o podio della carriera, il 13/o in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 4/o podio della carriera, il 3/o in superg il miglior azzurro è Peter Fill, 7/o in 1.17.12, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 56 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 170; Norvegia 160; Austria 95; Francia 68; Italia 56; Germania 40; Slovenia 29; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Peter Fill (ITA) pos.7 [#14] - 1982 ; Ralph Weber (SUI) pos.12 [#1] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], Andreas Sander (GER)[pos.6], Thomas Tumler (SUI)[pos.8],; Max Franz (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Val Gardena 2015; classifica di superg dopo St.Moritz (top5): 1) Aleksander Aamodt Kilde (415) 2) Kjetil Jansrud (375) 3) Aksel Lund Svindal (310) 4) Vincent Kriechmayr (298) 5) Carlo Janka (259) classifica generale dopo St.Moritz (top5): 1) Marcel Hirscher (1670) 2) Henrik Kristoffersen (1272) 3) Kjetil Jansrud (1143) 4) Alexis Pinturault (1098) 5) Aksel Lund Svindal (916) classifica di superg per nazioni (top5): Austria 1325; Norvegia 1115; Italia 827; Svizzera 703; U.S.A. 565; classifica generale maschile per nazioni (top5): Austria 5432; Francia 5159; Norvegia 4645; Italia 4335; Svizzera 2665; classifica generale per nazioni (top5): 1) Austria 9976 2) Italia 8448 3) Francia 7047 4) Svizzera 6606 ... (continua)

[ 17/03/2016 ] - Finali 2016: superg a Feuz, Coppa a Kilde
Ieri era tornato a vincere dopo 4 anni di digiuno, ma i riflettori erano tutti per Peter Fill e per la battaglia per la coppa di specialità, oggi Beat Feuz concede il bis, davanti al pubblico di casa: gara fantastica per l'elvetico, in un superg difficile, veloce, pieno di passaggi a rischio, come dimostrano gli 8 atleti su 23 partenti che non arrivano al traguardo.Feuz ha preso meno rischi rispetto agli avversari e si ritrova completamente dopo un numero infinito di problemi alla cartilagine del ginocchio e alla schiena.Tantissimi i temi della gara, in primis la lotta per la classifica di specialità: Aleksander Aamodt Kilde e Kjetil Jansrud salgono appaiati sul secondo gradino del podio, ma gli 80 punti odierni premiano Kilde, il talento norvegese che si porta a casa la coppa, succedendo a Jansrud e Svindal (dal 2013 il superg parla norvegese).Dunque la classifica di specialità vede Kilde a 415, Jansrud a 375 e Svindal (infortunato) a 310, ovvero gli stessi protagonisti della storica tripletta in Val Gardena. Splendida gara per Kilde che rischia tantissimo e commette un grave errore ma riesce a portare velocità, pagando nell'ultimissima parte del tracciato. Non vince, ma gioisce per una coppa strameritata, conquistata con una vittoria (Hinterstoder), due podi (Gardena, St.Moritz), due quarti posti (Jeongseon, Kvitfjell).Un errore mette fuori casa Kriechmayr, ancora matematicamente in lizza per la coppa, mentre Marcel Hirscher, con la quinta coppa sotto il braccio, scende con l'intenzione di vincere, come al solito, e chiude 5/o a 49 centesimi da Feuz, tanto per ribadire che dalle sue parti non si tira mai su il piede. E chiude al 6/o posto della classifica di superg, avendo saltato anche qualche gara.Ottima gara del francese Theaux che con 20 centesimi di ritardo si deve accontentare del 4/o posto, buona prova anche per Peter Fill 7/o a +0.95, ancora ebbro di gioia per la giornata di ieri.Christof Innerhofer è 13/o a +1.40, mentre Dominik Paris non era iscritto ... (continua)

[ 15/03/2016 ] - Finali 2016: prova a Peter Fill, Paris caduto
Peter Fill lancia un chiaro segnale nella prima e unica prova cronometrata sulla Corviglia di St.Moritz, in vista della libera di domani, ultima della stagione, decisiva per l'assegnazione della coppa di specialità.Peter è stato il migliore nella parte centrale, chiudendo in 1:39.30, mentre i suoi diretti avversari Kjetil Jansrud e Adrien Theaux sono rispettivamente 6/o a +0.84 e 16/o a +2.77. In particolare il norvegese aveva 4 decimi di vantaggio al primo intermedio persi progressivamente lungo il tracciato.Ma come noto il diretto avversario di Peter è il connazionale e compagno di squadra Dominik Paris: 'Domme' è caduto dopo il primo intermedio, circa 25" di prova, mentre viaggiava con 3 decimi di vantaggio sul compagno. Brutta caduto per il finanziere della Val d'Ultimo che ha accusato una botta alla gamba, e sarà valutato nel pomeriggio.Secondo tempo per lo svizzero Beat Feuz, staccato di 12 centesimi, terzo per Christof Innerhofer, a +0.17.Ben 9 atleti hanno saltato una (o più!) porta, come Kriechmayr 4/o e Kilde 9/o.Solo 23 i partenti oggi (e dunque domani): degli aventi diritto mancano gli infortunati Svindal e Fayed, manca anche il francese Poisson tornato in patria per motivi famigliari, nonchè il Campione del Mondo juniores 2016, l'americano Erik Arvidsson.Tra quelli non qualificati per la discesa ma aventi più di 500 punti solo Pinturault è sceso in pista.Mancava quindi anche Henrik Kristoffersen: ora Hirscher ha la certezza matematica di aver vinto la quinta Coppa del Mondo consecutiva.Domani partenza alle 10. (continua)

[ 13/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016:tutti gli atleti qualificati
Con le gare di Kvitfjell si chiude la stagione regolare del Circo Rosa, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il  Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Slalom maschile: Henrik Kristoffersen, Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Stefano Gross, Fritz Dopfer, Alexander Khoroshilov, Andre Myhrer, Marco Schwarz, Julien Lizeroux, Patrick Thaler, Alexis Pinturault, David Chodounsky, Mattias Hargin, Daniel Yule, Sebastian Foss-Solevaag, Victor Muffat-Jeandet, Marc Digruber, JB Grange, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Dominik Stehle, Jonathan Nordbotten, Jens Byggmark, Dave Ryding, Manuel Feller.Campione del Mondo juniores 2016: Istok Rodes (CRO)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Jansrud, Svindal, Paris, Janka, Fill, Theaux, Kilde, Kriechmayr + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti prima dello slalom.Coppa di slalom vinta da Henrik Kristoffersen con 811 punti; secondo posto per Marcel Hirscher a 700 punti; per il terzo in lizza Felix Neureuther 363, Stefano Gross 345, Fritz Dopfer 339, Alexander Khoroshilov 326, Andre Myhrer 267.Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Henrik Kristoffersen, Victor Muffat-Jeandet, Mathieu Faivre, Felix Neureuther, Philipp Schoerghofer, Thomas Fanara, Stefan Luitz, Florian Eisath, Roberto Nani, Leif Kristian Haugen, Manuel Feller, Andre Myhrer, Justin Murisier, Ted Ligety, Riccardo Tonetti, Max Blardone, Fritz Dopfer, Kjetil Jansrud, Manfred Moelgg, Marcus Sandell, Gino Caviezel, Tim Jitloff, Roland Leitinger.Campione del Mondo juniores 2016: Marco Odermatt (SUI)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Svindal, Paris, Janka, Fill, Theaux, Kilde, Kriechmayr + gli atleti che raggiungeranno i 500 punti prima del gigante.Coppa di gigante vinta da Marcel Hirscher con 721 punti; seguono Alexis Pinturault 610 punti; ... (continua)

[ 13/03/2016 ] - Fantaski Stats - Kvitfjell - superg maschile
40/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 8 superg della stagione 53/a gara maschile in Kvitfjell dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Jansrud K. : 2) Kriechmayr V. : 3) Cook D. 2014: 1) Jansrud K. : 2) Kueng P. : 3) Mayer M. 2013: 1) Svindal A. : 2) Streitberger G. : 3) Heel W. 2012: 1) Jansrud K. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2012: 1) Feuz B. : 1) Kroell K. : 3) Jansrud K. plurivincitori in Kvitfjell: Kjetil Jansrud (5); Hermann Maier (5); Daron Rahlves (3); Klaus Kroell (3); Didier Cuche (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Erik Guay (2); Kjetil André Aamodt (2); Lasse Kjus (2); Andreas Schifferer (2); Georg Streitberger (2); 14/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 6/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 6; 32/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 12/o in superg 115/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 32/a in superg per Vincent Kriechmayr è il 3/o podio della carriera, il 3/o in superg per Dominik Paris è il 15/o podio della carriera, il 4/o in superg l'Italia ha conquistato 118 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 163; Austria 120; Italia 118; Svizzera 114; U.S.A. 77; Canada 43; Germania 41; Francia 33; Slovenia 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.13 [#17] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.29 [#38] - 1980 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.18 [#33] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.2],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Andreas Sander (GER)[pos.10], Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.18], Marc Gisin (SUI)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alessandro Fattori (2002); Kristian Ghedina (2000); Werner ... (continua)

[ 13/03/2016 ] - Jansrud, colpo d'orgoglio in superG; Paris terzo!
Il quinto posto nella discesa di sabato oltre alla delusione ha portato in dote anche una cospicua dose di rabbia ed ulteriore dererminazione che Kjetil Jansrud ha sfogato nel superG di casa di Kvitfjell, esibendosi in una prova di alto profilo tecnico-agonistico per cogliere la quattordicesima vittoria in carriera in Coppa del Mondo, la quarta stagionale. Il tutto per lasciarsi alle spalle l'austriaco Vincent Kriechmayr di 17 centesimi e di 0"32 un Dominik Paris ancora perfettamente a suo agio sulle nevi olimpiche norvegesi. Appena ai piedi del podio, ecco l'altro vichingo Alexander Aamodt Kilde che ha così scalzato dalla vetta della classifica di specialità l'infortunato Svindal mettendosi in prima linea per la conquista della coppetta; ma giovedì a St. Moritz dovrà vedersi ancora dagli stessi Kriechmayr (a 37 punti) e Jansrud (-40).Insomma, ancora una volta il feeling con Kvitfjell ha permesso a Jansrud di salire sul gradino più alto del podio, un successo che in superG di fatto mancava proprio da 12 mesi, ovvero dall'ultima sfida sull'Olympiabakken (8 marzo 2015): nel mezzo vittorie in discesa, combinata e persino nel parallelo della Badia. E proprio come dodici mesi fa, alle sue spalle si è inserito Kriechmayr, ventiquattrenne di Linz al terzo podio in carriera, sempre in superG e pronto a restituire un timido sorriso ad un Wunderteam in significativa difficoltà generalizzata nelle disciplie veloci.Difficoltà che oggi non conosce invece Domme Paris: la vittoria di ieri l'ha esaltato ancor più, iniettandogli un'ancor maggiore dose di sicurezza che non l'ha fatto tremare minimamente sui dossi e sulle sconnessioni della pista norvegese, rispondendo a distanza al tentativo di reazione di Peter Fill, suo principale antagonista nella corsa alla coppetta della discesa ed alle sue spalle anche oggi, con l'ottava piazza a braccetto con Erik Guay, separati da Kilde dallo statunitense Andrew Weibrecht e dai due elvetici Janka e Feuz.Sulla neve norvegese invece non ... (continua)

[ 12/03/2016 ] - Finali St.Moritz 2016: i qualificati in discesa
Con la discesa di Kvitfjell si chiude si chiude la stagione regolare del Circo Bianco nella disciplina regina, prima del gran Finale a St.Moritz.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il  Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri (3).Discesa maschile: Aksel Lund Svindal, Peter Fill, Dominik Paris, Kjetil Jansrud, Adrien Theaux, Guillermo Fayed, Beat Feuz, Steven Nyman, Carlo Janka, Hannes Reichelt, Aleksander Kilde, Christof Innerhofer, Travis Ganong, Johan Clarey, Erik Guay, Romed Baumann, David Poisson, Bostjan Kline, Vincent Kriechmayr, Andrew Weibrecht, Klaus Kroell, Otmar Striedinger, Valentin Giraud Moine, Manuel Osborne-Paradis, Andreas Sander.Campione del Mondo juniores 2016: Erik Arvidsson (USA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Felix Neureuther, Victor Muffat-Jeandet.Coppa di discesa: Svindal 436, Fill 436, Paris 432, Jansrud 382, Theaux 370 (continua)

[ 10/03/2016 ] - Kvitfjell:Peter Fill il più veloce nella 1/a prova
Con la prima prova cronometrata si apre il weekend di Kvitfjell, potenzialmente decisivo per la corsa alla coppa di discesa. La tappa norvegese è l'ultima prima delle Finali di St.Moritz, e sulla Olympiabakken Peter Fill ha fatto segnare il miglior tempo in 1:46.35. Il carabiniere di Castelrotto è dunque partito con il piede giusto, superando rispettivamente di 55 e 63 centesimi i 'local hero' Aleksander Aamodt Kilde e Kjetil Jansrud."Ho avuto ottime sensazioni oggi - dichiara Pietro alla FIS - e ho scelto una buona linea tranne un errore all'ingresso del piano, per cui penso di avere margine per domani. Ma il tempo di oggi sicuramente non sarebbe vincente sabato, gli altri hanno studiato le linee e possono essere più veloci. Le condizioni sono ottime, è la prima volta che troviamo una neve così regolare da inizio alla fine. Le velocità non sono alte, perchè la neve non è molto veloce, ma bella da sciare."Quarto tempo per Manuel Osborne-Paradis (7/o a Chamonix) che conferma il feeling con Kvitfjell dove ha conquistato 3 dei 10 podi della carriera.Seguono nella top10 Steven Nyman, Valentin Giraud Moine, Adrien Theaux, Erik Guay, Vincent Kriechmayr e Klaus Kroell.Appena fuori dai top10 Dominik Paris 11/o a +1.22, più attardati tutti gli altri azzurri con Christof Innerhofer 23/o a +2.25, Mattia Casse 34/o a +2.78, Werner Heel 35/o a +2.79, 36/o Siegmar Klotz a +2.87, infine Henri Battilani 41/o a +3.33.Domani, venerdì 11 marzo, è in programma la seconda e ultima prova cronometrata, poi sabato la discesa libera e domenica il superg. (continua)

[ 08/03/2016 ] - Max Franz e Ganong tornano in pista a Kvitfjell
Max Franz è nuovamente convocato: il velocista austriaco può tornare ad un cancelletto di coppa del Mondo 7 settimane dopo l'incidente di Kitzbuehel.Il responsabile del settore Andreas Puelacher lo ha convocato per le prove di Kvitfjell, le ultime prima delle Finali di St.Moritz: "Ho fatto grandi progressi nelle ultime settimane - dichiara Max alla OESV - mi sento abbastanza in forma e credo di poter fare una buona gara. Fin dall'inizio lo stimolo maggiore è stato pensare di poter gareggiare alle Finali, nelle ultime due settimane mi sono allenato e tutto è andato bene, sono felice ed ho avuto l'ok per andare in Norvegia."Max aveva subito una distorsione alla capsula del ginocchio sinistro, una lesione al legamento della caviglia sinistra e una lussazione al semilunare al polso, cadendo sulla traversa finale nella prima prova cronometrata, e si pensava che non facesse in tempo a tornare prima della fine della stagione.Dunque da giovedì Max Franz, con i compagni Hannes Reichelt, Romed Baumann, Vincent Kriechmayr, Klaus Kroell, Otmar Striefinger e Patrick Schweiger sarà in pista per le prime prove cronometrate.Dovrebbe rientrare nel circuito anche Travis Ganong, che dopo la discesa coreana di Jeongseon era tornato in patria per curare il ginocchio, con la speranza di rientrare a Hinterstoder. I piani si sono leggermente allungati, ma nei giorni scorsi il canadese era a St.Moritz ad allenarsi, pubblicando su Instagram: "è bello sentirsi di nuovo veloci. Il mio ginocchio sta sempre meglio e sono pronto per Kvitfjell. E' stato un buon test a St.Moritz. La nuova generazione di sci Atomic da discesa è fantastica! Non vedo l'ora che arrivino le Finali e i Campionati del Mondo!" Feels so good to be going fast again! My knee is getting better and I'm feeling good for… https://t.co/4dFDEP6Kpm— Travis Ganong (@TravisGanong) 4 marzo 2016 (continua)

[ 27/02/2016 ] - Fantaski Stats - Hinterstoder - superg maschile
34/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 8 superg della stagione 9/a gara maschile in Hinterstoder dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Reichelt H. : 2) Raich B. : 3) Miller B. 2006: 1) Miller B. : 2) Fill P. : 3) Maier H. 2/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 3/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 2/o in superg 114/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 31/a in superg per Bostjan Kline è il 2/o podio della carriera, il 1/o in superg per Marcel Hirscher è il 86/o podio della carriera, il 3/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 12/o in 1.31.33, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 69 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 173; Norvegia 131; Francia 111; Slovenia 106; Svizzera 77; Italia 69; Germania 30; U.S.A. 25; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.16 [#20] - 1980 ; Emanuele Buzzi (ITA) pos.26 [#32] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Bostjan Kline (SLO)[pos.2], Patrick Schweiger (AUT)[pos.7], Christian Walder (AUT)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Klemen Kosi (SLO)[pos.10], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.20], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.24], Emanuele Buzzi (ITA)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Peter Fill (2006); primi punti in carriera per: Christian Walder (AUT); Bjoernar Neteland (NOR) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Kvitfjell 2015; classifica di superg dopo Hinterstoder (top5): 1) Aksel Lund Svindal (310) 2) Aleksander Aamodt Kilde (285) 3) Vincent Kriechmayr (218) 4) Carlo Janka (207) 5) Marcel Hirscher (204) classifica generale ... (continua)

[ 18/02/2016 ] - Chamonix: Kriechmayr veloce in 2/a prova, 5/o Fill
L'austriaco Vincent Kriechmayr è stato il più veloce nella seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo a Chamonix in Francia. L'austriaco ha fatto segnare il miglior tempo, anche se con il salto di una porta, concludendo con il tempo di 1'57"59, 14 centesimi meglio dello statunitense Steve Nyman, il vincitore morale di questa prova, e con 25 centesimi sul canedese Erik Guay. Quarto con 28 centesimi di ritardo il norvegese Kjetil Jansrud a precedere il primo degli azzurri Peter Fill (+0.34), anche oggi tra i migliori segno che il tracciato della Savoia piace all'altoatesino.Bene anche Dominik Paris con l'ottavo tempo (+0.76), ma con prova però macchiata dal salto di una porta per il forestale della Val d'Ultimo. Quindicesimo tempo per Siegmar Klotz, alla pari con lo statunitense Goldberg, quindi seguono nell'ordine Christof Innerhofer (18/o tempo a +1.29), Silvano Varettoni (20/o a +1.39), Mattia Casse (22/o a +1.45), Emanuele Buzzi (29/o a +1.77), Werner Heel (30/o a +1.85), poi fuori dai top30 Paolo Pangrazzi, Guglielmo Bosca (salto di porta) e Henri Battilani. Prova quella odierna condizionata dal vento.Domani appuntamento con la combinata alpina (ore 10.30 discesa; ore 14.00 slalom) con diretta su Raisport1 ed Eurosport. (continua)

[ 17/02/2016 ] - Chamonix: A Fayed la 1/a prova, 10/o Peter Fill
E' del padrone di casa Guillermo Fayed il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo a Chamonix in Francia.Il galletto francese ha fatto segnare il miglior tempo sulla pista "La Verte", nella confinante località di Les des Houches, chiudendo con il tempo di 1'59"11 precedendo di soli 2 centesimi l'austriaco Hannes Reichelt, di 3 centesimi il norvegese Kjetil Jansrud, di 4 centesimi lo sloveno Andrej Sporn e di 8 centesimi il canadese Erik Guay. Cinque velocisti racchiusi in una manciata di centesimi dunque, ma da notare che i top20 sono compresi in un solo secondo di distacco.Il migliore degli azzurri quest'oggi è Peter Fill, il vincitore di Kitzbuehel, in ritardo di soli 43 centesimi, seguito a ruota in 12/a piazza da Dominik Paris, a pari merito con l'austriaco Vincent Kriechmayr, a 45 centesimi. Quattordicesimo è Mattia Casse (+0.69), più attardati fuori dai top20 Silvano Varettoni, Christof Innerhofer, Paolo Pangrazzi, Siegmar Klotz, Werner Heel, Emanuele Buzzi e Henri Battilani.Dopo il pettorale 61 la prova è stata interrotta e poi ripresa per problemi di visibilità.Domani è in programma la seconda ed ultima prova cronometrata sulle nevi francesi. Venerdì si disputa la combinata alpina (ore 10.30 la discesa; ore 14.00 lo slalom). (continua)

[ 07/02/2016 ] - Fantaski Stats - Jeongseon - superg maschile
27/a gara su 43 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 8 superg della stagione 2/a gara maschile in Jeongseon 11/a vittoria in carriera per Carlo Janka (SUI), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 24/o podio in carriera per Carlo Janka (SUI), il 3/o in superg 94/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 14/a in superg per Christof Innerhofer è il 13/o podio della carriera, il 4/o in superg per Vincent Kriechmayr è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg l'Italia ha conquistato 146 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 173; Svizzera 147; Italia 146; Francia 69; Norvegia 50; Germania 44; Slovenia 39; U.S.A. 30; Canada 14; Croazia 5; Finlandia 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.9 [#16] - 1980 ; Ralph Weber (SUI) pos.14 [#27] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Carlo Janka (SUI)[pos.1], Blaise Giezendanner (FRA)[pos.8], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.12], Klaus Brandner (GER)[pos.14],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Andreas Sander (GER)[pos.10], Bostjan Kline (SLO)[pos.11], Klemen Kosi (SLO)[pos.18], Wiley Maple (USA)[pos.24], Marc Gisin (SUI)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Christof Innerhofer (2016); 5/o Peter Fill (2016); Andreas Romar (FIN) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Kitzbuhel 2013; classifica di superg dopo Jeongseon (top5): 1) Aksel Lund Svindal (310) 2) Andrew Weibrecht (190) 3) Aleksander Aamodt Kilde (185) 4) Vincent Kriechmayr (168) 5) Kjetil Jansrud (166) classifica generale dopo Jeongseon (top5): 1) Marcel Hirscher (1005) 2) Aksel Lund Svindal (916) 3) Henrik Kristoffersen (871) 4) Kjetil Jansrud (735) 5) Peter Fill (549) classifica di superg per nazioni (top5): Austria 937; Norvegia 661; Italia ... (continua)

[ 07/02/2016 ] - Jeongseon: Janka vince super-g, ma Inner è 2/o
Si stoppa la sinfonia norvegese, ma quella Italiana prosegue. Dopo il successo di ieri in discesa Kjetil Jansrud - oggi deragliato - cede il testimone ad un redivivo Carlo Janka. L'elvetico nel super-g sulle nevi coreane di Jeongseon, sede dei prossimi giochi olimpici invernali del 2018, trova la via del successo - la prima in questa specialità - lui che fu campione olimpico e iridato di gigante, e che a causa di infortuni vari aveva dovuto lasciare i quartieri alti del circo bianco. L'Italia però continua a gioire. Dopo avere festeggiato il primo podio stagionale con Dominik Paris nella discesa di ieri, questa volta è Christof Innerhofer a regalarsi e a regalarci questa gioia. Il 31enne di Gais, che quest'anno si era piazzato quarto nella ormai celebre discesa di St. Caterina Valfurva (dove rimase agganciato per gran parte della gara ad un palo) che in quella di Garmisch, e' giunto al traguardo con un ritardo di 82 centesimi dall'elvetico.Innerhofer che mal aveva digerito questo tracciato coreano e la sua neve, è stato in grado di sfruttare al meglio la pista ripulita dagli addetti dopo la nevicata notturna di una decina di centimetri, affrontando con grande cattiveria e determinazione i lunghi curvoni disegnati dall'austriaco Trinkl. Innerhofer riassapora così il podio in coppa dopo un'assenza di quasi due anni: l'ultima volta risale alla nella magica stagione di Sochi 2014 alle finali di Lenzerheide. Sul podio odierno sale anche l'austriaco Vincent Kriechmayr (+1.06), a precedere il vincitore di Garmisch Alexander Aamodt Kilde, giunto al traguardo dopo l'uscita di ieri in discesa. C'è un po' di gloria anche per il vincitore di Kitzbuehel, Peter Fill, non in grado di mettere a segno il colpaccio, ma capace di mettere in saccoccia un 5/o posto per consolidare la sua presenza al vertice della velocità. Nei top10 anche Romed Baumann, ieri a podio in discesa, finito 6/o e per il leader della graduatoria generale Marcel Hirscher, finito 7/o a +1.32.Completano il lotto ... (continua)

[ 29/01/2016 ] - Kitz: quando è valida una gara? Razzoli e la WCSL
Sebbene gli uomini-jet siano già tornati in pista ieri per le prime (e uniche) prove cronometrate di Garmisch, non si è ancora spenta l'eco di quanto avvenuto a Kitz settimana scorsa.Approfondiamo due aspetti con il regolamento di Coppa del Mondo alla mano: in primis l'interruzione della libera di Kitz e il consolidamento della classifica dopo la discesa dell'austriaco Kriechmayr, pettorale n.30.Si è parlato di una decisione della giuria (il Chief Race Director Markus Waldner e il responsabile della velocità Trinkl su tutti) per evitare che gli atleti più avanti in startlist e quindi più giovani e/o inesperti, potessero avere problemi a causa della difficoltà della pista e della luce piatta, viste anche le cadute di atleti esperti come Svindal e Reichelt.In realtà c'è una precisa norma di regolamento che regola l'interruzione di una gara: "si può ufficializzare il risultato di una gara, che si disputi su una manche, solo se almeno i migliori 30 della star list sono partiti" (art.18.5.1) Dunque la giuria avrebbe potuto bloccare la gara dopo l'uscita di Svindal (pettorale n.19) ma in questo caso, ovviamente, il risultato non sarebbe stato valido, e dunque la gara sarebbe stata annullata, con tutto quello che ne consegue dal punto di vista dei punti, delle classifiche, degli sponsor (?), delle TV (?), etc etcInvece tra attese e pause si è deciso di far scendere Guay, Jansrud, Theaux, Kline, Heel, Thomsen, Weibrecht, Gisin, Sullivan, Kroell e Kriechmayer, e a quel punto la gara era "valida" da tutti i punti di vista (con grande gioia di Peter Fill)Secondo l'articolo 18.4.1 la giuria (decisione non appellabile) è autorizzata ad annullare una gara e decidere se il risultato debba essere valido. Una gara può essere annullata se esiste pericolo per gli atleti (fattori di disturbo esterni), se le condizioni sono irregolari o il corretto svolgimento della gara non è più garantito (a causa di nebbia, vento, pioggia etc) e non sia possibile concludere una gara nello stesso ... (continua)

[ 23/01/2016 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - combinata maschile
21/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 3 superk della stagione 86/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Pinturault A. : 2) Hirscher M. : 3) Bank O. 2014: 1) Pinturault A. : 2) Ligety T. : 3) Hirscher M. 2013: 1) Kostelic I. : 2) Pinturault A. : 3) Mermillod Blondin T. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Zurbriggen S. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Baumann R. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Guenther Mader (3); Stefan Eberharter (3); Alexis Pinturault (3); 10/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 4/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1992/1993: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Benjamin Raich (AUT) - 7; Marc Girardelli (LUX) - 6; Bode Miller (USA) - 6; 29/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 7/o in superk 55/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 5/a in superk per Victor Muffat Jeandet è il 5/o podio della carriera, il 2/o in superk per Thomas Mermillod Blondin è il 5/o podio della carriera, il 4/o in superk il miglior azzurro è Dominik Paris, 7/o in 2.05.86, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 83 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 240; Italia 83; Svizzera 80; Austria 72; Slovacchia 53; Norvegia 44; Slovenia 37; U.S.A. 33; Croazia 27; Germania 16; Canada 10; Andorra 9; Polonia 6; Repubblica Ceca 5; Argentina 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Cristian Javier Simari Birkner (ARG) pos.29 [#91] - 1980 ; Drew Duffy (USA) pos.27 [#42] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.2], Adam Zampa (SVK)[pos.5], Nils Mani (SUI)[pos.20], Niklas Koeck (AND)[pos.22], Andreas Zampa (SVK)[pos.23], Drew Duffy (USA)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera ... (continua)

[ 21/01/2016 ] - Kitz, seconda prova a Casse e Innerhofer
Prosegue nel miglior dei modi la Hahnenkamm-Woche a Kitzbuehel: nella seconda e ultima prova cronometrata sulla Streif Mattia Casse (#47, 1:56.85) e Christof Innerhofer (#6, +0.34) fanno segnare i due migliori tempi nel tempio della discesa libera.Terzo l'austriaco Kriechmayr che però ha saltato una porta, come Giraud Moine, Marsaglia e Klotz e diversi altri. Per Innerhofer è la conferma di un buon stato di forma dopo il 5/o posto sul Lauberhorn di Wengen, mentre per Casse è forse il miglior training della carriera, per di più su un tracciato così difficile e denso di storia.I diretti avversari sono staccati di oltre un secondo: Theaux (+1.07), Nyman (+1.16), Svindal (+1.29), Poisson (+1.33). Fill e Jansrud sono intorno alla decima posizione con un secondo e 4 decimi di distacco.Gli altri azzurri: Marsaglia, Varettoni e Klotz hanno saltato una porta, Paris è attardato alla 30/a posizione con +2.33 di distacco dal compagno di squadra,  in pista anche Heel (46/o, +3.98), Davide Cazzaniga (54/a, +5.34), Paolo Pangrazzi (55/o, +5.55), Emanuele Buzzi (59/o, +6.38), Guglielmo Bosca (62/o, +9.01) e Riccardo Tonetti (63/o, +9.12). Per Buzzi, Cazzaniga, Bosca e Tonetti è l'esordio sulla Streif.Florian Scheiber e Tyler Werry non hanno chiuso la prova.Il programma di gara prevede per domani il superg alle 11.45, seguito al pomeriggio (16.45) dalla manche di slalom con i tempi del superg comporrà la classifica della combinata alpina. Infine sabato la discesa classica e domenica lo slalom. (continua)

[ 15/01/2016 ] - Fantaski Stats - Wengen - superk maschile
17/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 3 superk della stagione 57/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Janka C. : 2) Muffat Jeandet V. : 3) Kostelic I. 2014: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Zrncic-dim N. 2013: 1) Pinturault A. : 2) Kostelic I. : 3) Janka C. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Miller B. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Janka C. : 3) Svindal A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Carlo Janka (3); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Lasse Kjus (2); Giorgio Rocca (2); 12/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 1/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1992/1993: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Benjamin Raich (AUT) - 7; Marc Girardelli (LUX) - 6; Bode Miller (USA) - 6; 30/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 1/o in superk 106/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 14/a in superk per Aksel Lund Svindal è il 64/o podio della carriera, il 7/o in superk per Adrien Theaux è il 13/o podio della carriera, il 1/o in superk il miglior azzurro è Dominik Paris, 5/o in 2.38.10, pettorale #7 l'Italia ha conquistato 96 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 180; Francia 162; Italia 96; Austria 85; Svizzera 55; Slovenia 47; U.S.A. 31; Croazia 31; Slovacchia 15; Repubblica Ceca 6; Finlandia 4; Canada 3; Polonia 2; Germania 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.24 [#18] - 1979 ; Broderick Thompson (CAN) pos.28 [#49] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Marc Gisin (SUI)[pos.6], Klemen Kosi (SLO)[pos.7], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.14], Broderick Thompson (CAN)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: ... (continua)

[ 14/01/2016 ] - Wengen: Svindal, sua l'unica prova, 3/o Peter Fill
E' il norvegese Aksel Lund Svindal il più veloce nella prima ed unica prova cronometrata valida per la discesa libera di Wengen. Il norvegese ha conclusa la sua prova con il tempo di 1.49.66 precedendo di soli 4 centesimi l'austriaco Vincent Kriechmayr e di 8 centesimi il nostro Peter Fill.Più attardati in graduatoria a 44 centesimi, l’austriaco Hannes Reichelt, 5/o l norvegese Kjetil Jansrud, 6/o Johan Clarey 7/o Guillermo Fayed e 9/o lo statunitense Travis Ganong. Ottavo e decimo altri due azzurri: Dominik Paris e Christof Innerhofer. Diciassettesimo tempo per Mattia Casse, mentre Silvano Varettoni e Werner Heel si trovano oltre la ventesima piazza, Siegmar Klotz è più attardato oltre la trentesima posizione come pure Paolo Pangrazzi e Davide Cazzaniga.A causa del persistere del maltempo quest'oggi la partenza è stata inizialmente anticipata di un'ora dalle 12.30 alle 11.30 per poi slittare di 15 minuti alle 11.45, con partenza però abbassata a quella della discesa libera - poco prima del salto dell'Hundschopf - valida per la combinata di domani.Domani dunque meteo permettendo combinata alpina: discesa al via alle ore 10.30, manche di slalom alle 14.00 (diretta su Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 30/12/2015 ] - Fantaski Stats - S.Caterina Valfurva - discesa
14/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;4/a di 11 discese della stagione 2/a gara maschile in S.Caterina Valfurva dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Ganong T. : 2) Mayer M. : 3) Paris D. 3/a vittoria in carriera per Adrien Theaux (FRA), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 11; 12/o podio in carriera per Adrien Theaux (FRA), il 6/o in discesa 54/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 19/a in discesa per Hannes Reichelt è il 35/o podio della carriera, il 16/o in discesa per David Poisson è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 4/o in 1.48.51, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 86 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 239; Austria 216; Italia 86; Svizzera 52; Norvegia 40; Canada 32; Germania 26; U.S.A. 19; Slovenia 11; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.2 [#16] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.19 [#23] - 1980 ; Urs Kryenbuehl (SUI) pos.25 [#55] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Adrien Theaux (FRA)[pos.1], David Poisson (FRA)[pos.3], Andreas Sander (GER)[pos.10], Marc Gisin (SUI)[pos.11], Blaise Giezendanner (FRA)[pos.20], Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.25],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Dominik Paris (2014); 4/o Christof Innerhofer (2015); Johannes Kroell (AUT) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Garmisch 2013; classifica di discesa dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Aksel Lund Svindal (336) 2) Guillermo Fayed (219) 3) Kjetil Jansrud (173) 4) Peter Fill (162) 5) Adrien Theaux (156) classifica generale dopo S.Caterina Valfurva (top5): 1) Aksel Lund Svindal (636) 2) Marcel ... (continua)

[ 29/12/2015 ] - S.Caterina: Theaux vince, Inner eroico 4/o
Doveva essere una 'Deborah Compagnoni' favorevole a francesi (Theaux), italiani (Innerhofer e Fill) ed austriaci (Reichelt) e così è stato, almeno parzialmente, con il francese Adrien Theaux che sfrutta il pettorale n.11 e forse la miglior visibilità, ed Hannes Reichelt che grazie ad uno splendido finale di gara chiude al secondo posto a +1.40.Il francese torna alla vittoria poco meno di due anni dopo il successo di Kvitfjell del marzo 2013.Ma l'eroe di giornata è senza dubbio Christof Innerhofer, autore di una gara assolutamente incredibile: partito con il pettorale n.3 dopo le uscite di Kilde (sci staccato) e Bank, Christof aggredisce subito il difficilissimo tracciato per ritrovare linee e sensazioni delle prove. Intorno ai 40" di gara, in ritardo di linea, sfonda un palo con la testa ed il telo (e il palo annesso) rimangono attaccati alla maschera, spostandola. Inner affronta il salto del Gallo praticamente al buio, con la maschera di traverso sugli occhi, un palo penzolante sulla schiena, a oltre 100 km/h. Niente può fermare un discesista concentrato sulla sua gara, evidentemente, perchè il campione di Gais non si ferma, si sistema al meglio la maschera e prosegue per altri 10-15 secondi con il palo al seguito, finchè riesce a sganciarlo con un rapido movimento della mano.Solo verso il finale di gara Inner 'cede' un po', la sensazione è che alzi il piede dall'acceleratore pensando che la sua gara sia ormai, sportivamente, finita...ma non è così, la sua ottima prova lo porta sul podio virtuale per 24 discese, e solo il francese Poisson (al primo podio in CdM) gli nega la gioia di un meritatissimo terzo posto per 7 centesimi. Pazzesco.Avrebbe vinto Inner? Impossibile dirlo, di certo avrebbe fatto meglio di così, di certo nella parte alta, sul muro Sobretta, ha sciato benissimo.Come e più ancora che in prova la pista valtellinese si presenta lucida, perfettamente preparata, sconnessa, difficile, piena di salti, gibbosità e trabocchetti tali da incutere timore ... (continua)

[ 28/12/2015 ] - S.Caterina: Inner e Reichelt anche nella 2a prova
Seconda prova cronometrata sulla 'Deborah Compagnoni' di Santa Caterina e stessi protagonisti della prima: Christof Innerhofer e Hannes Reichelt si sono scambiati le posizioni di ieri, con il campione di Gais a chiudere con il miglior tempo in 1:47.41, abbassando di 8 decimi il crono di ieri.Un tracciato tecnico e difficile, che non lascia tregua, con caratteristiche profondamente diverse dalla Val Gardena; un tracciato dove atleti come Reichelt e Innerhofer si trovano a loro agio, complice anche la possibilità di essersi allenati in zona nei giorni scorsi."E’ un pista difficile e per questo mi piace - dichiara Inner -  Ci sono dei passaggi in cui si può fare la differenza. La preferisco alla Stelvio di Bormio. Mi sento fluido, e quando si sta così si riescono a prendere dei rischi con facilità, come se fosse una cosa normale"Terzo a mezzo secondo il francese Theaux, 4/o il giovane norvegese Kilde a 7 decimi. Con il 5/o posto dell'austriaco Kriechmayr il distacco supera il secondo, seguono poi gli azzurri Paris 6/o e Fill 7/o, il norvegese Jansrud 7/o, lo sloveno Kosi 9/o e l'austriaco Johannes Kroell e il nostro Werner Heel appaiati in 10/a posizione, a +1.74.Anche oggi il capoclassifica Aksel Lund Svindal rimane nelle retrovie con il 19/o tempo a +2.65.Gli altri azzurri: Mattia Casse 16/o, Silvano Varettoni 21/o, Emanuele Buzzi 47/o, Paolo Pangrazzi 56/o, Siegmar Klotz DNF. Davide Cazzaniga non chiude la prova, ma il 12/o tempo di ieri potrebbe bastare per assicurargli un pettorale nella selezione interna.Aggiornamento: la FISI ha annunciato la formazione ufficiale degli azzurri al via domani con Christof Innerhofer, Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Siegmar Klotz, Mattia Casse, Silvano Varettoni, Matteo Marsaglia e Davide Cazzaniga Domani gara in diretta alle 11.45 su Raisport1 ed Eurosport.Nei video che seguono le interviste realizzate dagli organizzatori (Canale Bormio Online) ieri mattina al parterre dopo la prima prova e una bella presentazione della ... (continua)

[ 27/12/2015 ] - S.Caterina: Reichelt e Fill i più veloci in prova
Hannes Reichelt è stato il più veloce nella prima prova cronometrata sulla 'Deborah Compagnoni' di Santa Caterina Valfurva, teatro dell'ultima libera del 2015.Reichelt, apparso in ombra in Val Gardena, ha fatto segnare il miglior tempo in 1:48.20, 7 centesimi più di veloce di Christof Innerhofer, mentre Peter Fill, forse il più in palla tra gli azzurri, è terzo con un consistente distacco di +1.26.Ovviamente ancor più alti i distacco dei restanti 7 della top10: Kilde 4/o a +1.43, Theaux 5/o, Roger (pettorale 50) 6/o, Kriechmayr 7/o, Poisson 8/o, Kosi 9/oe Muzaton 10/o..Ottimo 12/o tempo per Davide Cazzaniga, all'esordio assoluto in Coppa del Mondo, che proverà a mettere in crisi i coach anche domani per strappare un pettorale per martedì.Gli altri azzurri: Heel 11/o, Paris 14/o, Klotz 19/o, Varettoni 22/o, Casse 23/o, Pangrazzi 44/O, Buzzi 46/o, Marsaglia 59/o.Varettoni, Klotz, Cazzaniga, Buzzi e Pangrazzi solo in selezione per tre pettorali, mentre Battilani non ha raggiunto la Valtellina per problemi alla schiena.La notizia di giornata è il tempo "alto" di Jansrud e Svindal, dominatori di questa prima parte di stagione: Kjetil è 21/o a +3.31, Aksel (che ieri ha compiuto 33 anni) è 31/o a +4.68, ma è la prima prova e va presa per quello che è.Nonostante la penuria di neve la pista è in buone condizioni, con fondo ghiacciato e manto uniforme per gli oltre 3 chilometri di lunghezza, grazie ai 80mila metri cubi di neve sparata e al solito gran lavoro degli organizzatori valtellinesi.Domani ore 11.30 seconda e ultima prova cronometrata. (continua)

[ 18/12/2015 ] - Storico podio targato tutto Norvegia sulla Saslong
LIVE DA VAL GARDENA - Storico podio per la Norvegia nel super-g della Val Gardena. Lo strapotere del team guidato dall'italiano Franz Gamper, guarda caso lui il tracciatore oggi, scrive una nuova pagina nella storia della patria di questo sport. Mai da quando esiste il super-g la Norvegia era riuscita a salire sui primi tre gradini del podio nella stessa gara. Lo ha fatto oggi con i due più forti della specialità, Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud, coadiuvati dal giovane emergente Aleksander Aamodt Kilde, geneticamente la somma di questi due campioni, che inizia a far sentire il fiato sul collo ai colleghi di nazionale. L'unico a cercare di rompere questo strapotere nordico è stato il campione olimpico in discesa Matthias Mayer, finito quarto a 10 centesimi dal podio.Un duello al filo dei centesimi tra Svindal e Jansrud, per l'esattezza 34, che si è alla fine risolta per il più esperto campione che incamera 100 preziosi punti per restare incollato al diretto avversario per la coppa del mondo, Marcel Hirscher oggi rimasto in panchina. Guida sempre Hirscher a quota 440, con Svindal a 417 punti e domani potrebbe esserci l'ennesimo sorpasso di questo avvincente avvio di stagione.Oggi i riflettori sono stati tutti per questi tre norvegesi, con tutti gli altri ad iniziare dai nostri azzurri, capaci solo di applaudire questo strapotere nordico. Nei top10 l'Austria fa da comprimaria con 4 atleti: oltre a Mayer 4/o, ci sono George Streitberger 7/o, Patrick Schweiger 8/o a pari tempo con il nostro Dominik Paris e VIncent Kriechmayr 10/o.L'Italia non trova la quadra giusta di una Saslong comunque bella e ben preparata nonostante la carenza di neve. L'unico a provare a tenere a galla la barca è Dominik Paris: in deciso miglioramento in queste giornate di prova ed il solo a riuscire ad inserirsi tra i migliori dieci a +1.25. Tutti gli altri recitano i vari mea culpa: traiettorie sbagliate, materiali da settare, tracciato non idoneo alle proprie caratteristiche. Un trenino di ... (continua)

[ 29/11/2015 ] - Doppietta Svindal a Lake, ma Peter Fill è terzo
Doppietta firmata Aksel Lund Svindal sulle nevi di Lake Louise. Il norvegese nel primo super-g della stagione, nella sua specialità, ripete la gara vinta ieri in discesa, ma con più padronanza e con un margine maggiore di vantaggio sull'austriaco Matthias Mayer a scalzare il nostro Peter Fill dal secondo gradino del podio. L'altoatesino è terzo, ma non ha nulla da recriminare: il quasi mezzo secondo di ritardo era difficilmente colmabile sullo Svindal odierno. Il norvegese fa dunque bottino pieno sulle nevi canadesi, lanciando un segnale chiaro a Marcel Hirscher -oggi assente - per la conquista della coppa del mondo. Per Fill la conferma, invece, del suo ottimo stato di forma dopo quasi due anni di assenza dal podio che rilanciano le sue quotazioni in chiave coppette di specialità. Sciata quasi perfetta quella del carabiniere di Castelrotto: decisa, pulita e composta, anche se con una leggera sbavatura nella parte finale, ma che comunque gli consente di rimanere anche oggi tra i top3.Scorrendo la classifica quarto posto a pari tempo per Travis Ganong, terzo ieri, e Max Franz a 6 centesimi dal nostro Fill, seguiti da un altro azzurro Dominik Paris (6/o). Il forestale della Val d'Ultimo migliora la prestazione di ieri in discesa grazie ad una maggior decisione, una linea pressochè identica a quella del compagno Peter, ma forse non sufficientemente scorrevole. Subito dietro all'azzurro, ad un centesimo, finisce Kjetil Jansrud, con una prova decisamente migliore rispetto a quella di discesa, ma non sufficiente per rimanere incollato al compagno Svindal. Ottavo tempo per l'austriaco Vincent Kriechmayr, nono il francese Adrien Theaux, decimo il terzo dei norvegesi Aleksander Aamodt Kilde.Guardando in Casa Italia al podio di Fill e al 6/o posto di Paris si aggiunge la bella prova di Mattia Casse. Il piemontese ci mette la cattiveria giusta dopo la delusione di un giorno fa, lottando per tre quarti di tracciato con i migliori  per poi chiudere 15/o. Non fanno da ... (continua)

[ 22/10/2015 ] - Gli Austriaci per Soelden, manca Matthias Mayer
La federsci austriaca ha comunicato oggi i nomi dei convocati per l'opening stagionale di Soelden.Tra i 10 uomini manca, ovviamente, Benni Raich (14 edizioni per lui) e mancherà anche il campione olimpico di discesa Matthias Mayer, che era in dubbio dopo essere caduto lunedì 12 scorso a Pitztal, in allenamento, riportando contusioni ad entrambe le gambe.Presente il favorito Marcel Hirscher, insieme con Christoph Noesig, Philipp Schoerghofer, Hannes Reichelt, Romed Baumann, Marcel Mathis, Roland Leitinger, Vincent Kriechmayr, Manuel Feller e Christian Hirschbuehl.Per Feller e Hirschbuehl è l'esordio in gigante in CdM e quindi sul Rettenbach. Leitinger ha il posto fisso grazie alla Coppa Europa.L'Austria ha vinto la gara inaugurale 5 volte: 3 con Maier (1998, 2000, 2005), poi Eberharter (2000) e Hirscher (2014).Dominio nell'edizione 1998: Maier, Eberharter, Schilchegger e Mayer nelle prime 4 posizioni.Tra le ragazze, orfane della loro capitana Fenninger, diversi nomi nuovi: Eva-Maria Brem, Stephanie Brunner, Katharina Gallhuber, Ricarda Haaser, Cornelia Huetter, Elisabeth Kappaurer, Michaela Kirchgasser, Stephanie Resch, Ramona Siebenhofer, Katharina Truppe.Brunner (1994) e Huetter (1992) sono all'esordio sul Rettenbach; Kappaurer (1994), Resch (1995) e Gallhuner (1997) sono all'esordio in Coppa del Mondo, con le ultime due che vantano pochissime gare anche in  Coppa Europa.Rispetto allo scorso anno mancano: Fenninger, Zettel, Fischbacher e Goergl...Le ragazze proveranno ad incrementare il bottino di 5 vittorie che già vantano, curiosamente sempre con atlete diverse: Wachter (1993), Dorfmeister (2001), Hosp (2002), Zettel (2008), Fenninger (2014).Proprio la scorsa edizione fu la migliore per i colori biancorossi al femminile: Fenninger e Brem prima e terza, Zettel ai piedi del podio e Fischbacher 13/a. (continua)

[ 25/08/2015 ] - Hirscher riprende la preparazione a Moelltal
Marcel Hirscher torna sulla neve: il vincitore delle ultime 4 Sfere di Cristallo ha cominciato la preparazione sci ai piedi sul ghiaccio di Moelltal.Programma serrato per il salisburghese: sveglia alle 4, alle 6.30 è pronto per prendere la funicolare e raggiungere il tracciato di allenamento a 3120 metri di quota.Per ora Marcel si sta dedicando allo slalom, ma la preoccupazione più grande per il suo staff è capire dove trovare buone condizioni meteo, indispensabile per inanellare giorni su giorni di proficuo allenamento. Hirscher potrebbe decidere di non andare in Nuova Zelanda e continuare ad allenarsi sui ghiacciai europei.In una stagione senza grandi eventi Marcel si concentrerà per conquistare la quinta coppa consecutiva, battendo il suo stesso record.Intanto i gigantisti austriaci (Noesig, Schoerghofer e compagni) si stanno allenando a Saas Fee, mentre i velocisti (Matthias Mayer, Vincent Kriechmayr, Otmar Striedinger, Georg Streitberger, Max Franz, Klauss Kroell, Florian Scheiber, Romed Baumann e Hannes Reichelt) sono al Portillo, in Cile, per gli allenamenti specifici in discesa e superg fino al 8 settembre. Fotos: Chris ScharfPosted by Austria Ski Team on Giovedì 20 agosto 2015 (continua)




 
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