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29/12/2017
] - Peter Fill:"poco allenamento ma sono andato forte"
Ieri il trionfo di Dominik Paris, oggi il podio di Peter Fill, a Bormio, un secondo posto conquistato grazie ad una manche di slalom di buon livello, pur senza troppi allenamenti specifici: "Quando sono arrivato al traguardo ero sorpreso: per il poco allenamento in slalom non pensavo di essere andato tanto forte. Volevo rifarmi della brutta discesa di ieri. Sono vecchio ma devo ancora imparare. Giovedì non ho capito la neve, come affrontarla. Oggi in discesa con il freddo l'ho trovata ghiacciata e le cose sono andate molto meglio, mi hanno ridato fiducia. Complimenti comunque agli organizzatori che, dopo la nevicata di mercoledì, hanno fatto un vero miracolo. In questa combinata dopo la discesa mi sono detto: prova ad attaccare e vediamo come va. Volevo finire l'anno bene e ce l'ho fatta. Sino ad ora non ero stato fortunato in Coppa, spero che con questo podio giri il vento. Speranze olimpiche nella combinata? Andrò in Corea del Sud per vincere la discesa. Il resto verrà di conseguenza."Il vincitore di giornata è il francese Alexis Pinturault, che con la manche di slalom recupera 19 posizioni rispetto alla manche di discesa: "Sono contento della vittoria, ma soprattutto della discesa su una pista davvero difficile. E’ stata determinante per la mia vittoria. E' stata una gara combattutissima perché in ambedue le prove dovevi attaccare, la discesa per le sue difficoltà, lo slalom per quella parte piana finale che poteva aiutare i velocisti. Sono in forma, adesso spero di vincere nel city event di Oslo. La combinata è una gara che mi piace anche se non è fra le mie priorità: con un calendario così fitto è difficile fare un allenamento specifico".Ottima manche di slalom anche per Kjetil Jansrud, terzo finale, bravissimo in particolare nel tratto centrale, più pianeggiante: "Ero stanco, ma l’occasione di vincere l'ho buttata via in discesa, troppi errori. Ma sono contento del podio anche se hanno aiutato Paris e Kriechmayr...A pensarci ho sciato molto meglio in slalom, ... (continua)
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29/12/2017
] - Fantaski Stats - Bormio 2017 - superk maschile
15/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 2 superk della stagione 37/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1991/1992 plurivincitori in Bormio: Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Dominik Paris (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 21/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 7/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1991/1992: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Marc Girardelli (LUX) - 7; Alexis Pinturault (FRA) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; 44/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 10/o in superk 70/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 8/a in superk per Peter Fill è il 21/o podio della carriera, il 3/o in superk per Kjetil Jansrud è il 46/o podio della carriera, il 2/o in superk l'Italia ha conquistato 135 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 135; Svizzera 130; Francia 111; Norvegia 74; Slovenia 72; Austria 66; U.S.A. 46; Germania 45; Canada 32; Svezia 8; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Peter Fill (ITA) pos.2 [#12] - 1982 ; Broderick Thompson (CAN) pos.8 [#47] - 1994 ; Gian Luca Barandun (SUI) pos.9 [#26] - 1994 ; Felix Monsen (SWE) pos.23 [#42] - 1994 ; Stefan Rogentin (SUI) pos.24 [#32] - 1994 ; Gilles Roulin (SUI) pos.27 [#34] - 1994 ; Emanuele Buzzi (ITA) pos.29 [#39] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Broderick Thompson (CAN)[pos.8], Gian Luca Barandun (SUI)[pos.9], Felix Monsen (SWE)[pos.23], Stefan Rogentin (SUI)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Peter Fill (ITA)[pos.2], Mauro Caviezel (SUI)[pos.4], Thomas Dressen (GER)[pos.5], Martin Cater (SLO)[pos.7], Ralph Weber (SUI)[pos.16], Luca De Aliprandini (ITA)[pos.22], Gilles Roulin (SUI)[pos.27], Emanuele Buzzi (ITA)[pos.29], Sebastian-Foss Solevaag (NOR)[pos.30], primi punti in carriera per: Stefan Rogentin ... (continua)
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29/12/2017
] - Combinata di Bormio a Pinturault davanti a Fill!
Alexis Pinturault vince la combinata alpina di Bormio, la prima stagionale: il francese - favorito dal pronostico - recupera in slalom 19 posizioni e va a vincere, grazie ad una manche di slalom di livello superiore agli avversari, per quanto non straordinaria. 21/o sigillo in carriera per lui, il 7/o in combinata.Ne approfittano due velocisti: il nostro Peter Fill è secondo a +0.42, a metà manche era ancora davanti al francese grazie al vantaggio accumulato nella manche di velocità, e così il carabiniere di Castelrotto torna sul podio di questa disciplina quasi 9 anni dopo Wengen, nel gennaio 2009, quando fu 2/o dietro Janka.Rimane in scia anche Kjetil Jansrud, terzo a +0.45, bravissimo in slalom nel settore centrale dove praticamente non perde terreno dallo specialista francese.Il tracciato, disegnato da Matto Joris, presentava difficoltà nel primo tratto, per poi scendere in diagonale e diventare più semplice, fino al tratto finale decisamente pianeggiante.Purtroppo proprio nelle ultime porte si è fermata la corsa di Dominik Paris, straordinario nella manche di discesa chiusa con il miglior tempo, e capace di arrivare con ancora 46 centesimi all'ultimo intermedio...purtroppo il finanziere della Val d'Ultimo ha allungato una linea e ha così perso un podio sicuro a pochi metri dal traguardo.Squalificato per inforcata l'austriaco Kriechmayr, apparso a suo agio sia in velocità che tra i rapid gates, ai piedi del podio c'è Mauro Caviezel a +0.68.Prova senza acuti per Christof Innerhofer 11/o a +1.54, mentre Riccardo Tonetti, 32/o dopo la discesa, fa segnare il 4/o tempo in slalom recuperando fino alla 13/a posizione a +1.84 da Pinturault.Punti anche per Luca De Aliprandini 22/o a +2.40, e per Emanuele Buzzi 29/o a +3.07. (continua)
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29/12/2017
] - Combinata Bormio: guida Paris, Pintu a 1.65
Dominik Paris, vincitore ieri della libera sulla Stelvio di Bormio, guida oggi la combinata alpina - la prima stagionale - dopo la manche di discesa.Dominik ha sciato davvero bene incrementando settore dopo settore il vantaggio sul leader provvisorio Caviezel, facendo la differenza dalla Carcentina in giù, e chiudendo la prova in 1:48.71, dunque una combinata con una manche di discesa tecnica e impegnativa, davvero seria.Oggi sole splendente e cielo azzurro, temperature rigide (-10/-15), e neve diversa da ieri, più dura."Ho dovuto dare un po' di distacco agli slalomisti, perchè tra i rapid gates non sono così in forma - dichiara Dominik all'Ufficio Stampa FISI - Queste due giornate di discesa mi hanno dato molta fiducia. La velocità c'è e anche le gambe girano. Vediamo cosa succede in slalom..."Solo Matthias Mayer rimane vicinissimo a Paris, centesimo più centesimo meno in tutti i settori fino al +0.21 sul traguardo; terzo tempo per Peter Fill a +0.50, rabbiosa reazione dell'azzurro rispetto alla prova incolore di ieri. E ancora Vincent Kriechmayr 4/o a +0.52, mentre non convince Kjetil Jansrud 7/o a +0.97.In ottica combinata molto interessante il 16/o tempo di Alexis Pinturault, staccato di +1.65 da Paris, e favorito per il successo finale dopo la manche di slalom.Bene anche Kilde 15/o a +1.58, mentre è arretrato uno dei protagonisti della scorsa stagione, Justin Murisier 25/o a +2.74.Un po' sotto tono Christof Innerhofer 10/o a +1.22, e dopo i primi 30 passaggi Luca De Aliprandini è 23/o a +2.72; devono ancora scendere Tonetti (#37), Prast (#38), Buzzi (#39),Solo 51 gli atleti al via, non c'è Marcel Hirscher, perchè come noto l'austriaco preferisce non rischiare.Seconda manche alle 15. (continua)
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28/12/2017
] - Fantaski Stats - Bormio 2017 - discesa maschile
14/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;4/a di 9 discese della stagione 36/a gara maschile in Bormio dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Guay E. 2012: 1) Paris D. 1) Reichelt H. 3) Svindal A. 2011: 1) Defago D. 2) Kueng P. 3) Kroell K. 2010: 1) Walchhofer M. 2) Zurbriggen S. 3) Innerhofer C. 2009: 1) Jerman A. 2) Defago D. 3) Walchhofer M. plurivincitori in Bormio: Hermann Maier (3); Michael Walchhofer (3); Luc Alphand (2); Ole-Christian Furuseth (2); Dominik Paris (2); Daron Rahlves (2); Hannes Reichelt (2); Hannes Trinkl (2); 9/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 8/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 21/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 13/o in discesa 105/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 26/a in discesa per Aksel Lund Svindal è il 73/o podio della carriera, il 29/o in discesa per Kjetil Jansrud è il 45/o podio della carriera, il 18/o in discesa l'Italia ha conquistato 138 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 166; Austria 138; Italia 138; Svizzera 135; Francia 59; U.S.A. 35; Canada 26; Germania 23; Slovenia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.5 [#19] - 1980 ; Gian Luca Barandun (SUI) pos.20 [#40] - 1994 ; Urs Kryenbuehl (SUI) pos.21 [#42] - 1994 ; Gilles Roulin (SUI) pos.26 [#23] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Gian Luca Barandun (SUI)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Urs Kryenbuehl (SUI)[pos.21], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Christof Innerhofer (2008); Dominik Paris (2012); Dominik Paris (2017); 2/o Peter Fill (2006); 3/o Christof Innerhofer (2010); Kristian Ghedina ... (continua)
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28/12/2017
] - Paris: "Contentissimo per questa vittoria!"
Il ritorno della Stelvio dopo 3 anni di lontananza coincide con il ritorno alla vittoria di Dominik Paris, che qui aveva vinto nel 2012, anche in quel caso con un vantaggio risicatissimo (1 centesimo) su Svindal: "Condizioni buone, un po' più facile del solito, sono proprio contento. Quattro centesimi? E' poco, ma non è facile da battere Svindal per cui significa tanto, loro sono sempre fortissimi. La differenza? Non lo so, devo guardare bene le analisi e il video, forse nell'ultimo tratto. Oggi era diverso rispetto alla prova, le neve è cambiata, c'era anche un po' di vento in alto. Oggi sono proprio contento, essere qui in questa gara è una grandissima soddisfazione, e poi sono contento proprio della sciata, la stavo 'cercando' nelle ultime gare.Mettere dietro i due norvegesi è difficile, bisogna tirare sempre un po' di più per batterli. E' un successo che vuol dire tanto per me stesso, mi dà consapevolezza di poter stare davanti a tutti.Domani? In slalom proverò a divertirmi."Non è felice Peter Fill, che si aspettava di più dopo il miglior tempo in prova: "Sicuramente non sono soddisfatto della gara, mi aspettavo qualcosa di più dopo le prove. Non so spiegarmi il ritardo perché non ho sciato male. Le condizioni della neve sono cambiate e non sono riuscito ad adattarmi. Finalmente è arrivata una vittoria per l'Italia, ce la meritiamo e ci darà una spinta per continuare così".Ecco il secondo classificato Aksel Lund Svindal: "Ho sciato bene, non ho nulla da rimproverarmi. Questa pista è sempre stata molto difficile e qui in passato ho imparato a sciare sul ghiaccio. Questa volta la neve era più morbida ed era possibile essere più aggressivi. Arrivare alle spalle di Paris non è affatto strano: uno che vince due volte a Bormio e a Kitzbuehel è di sicuro un grande della discesaoe.E il terzo, il norvegese Kjetil Jansrud: "Sono contento, questo terzo posto è un grande risultato, mi dice che sono in forma. Perché questa è una pista difficile, la perfezione non è ... (continua)
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28/12/2017
] - Bormio: Paris Re della Stelvio, vince la discesa
Dominik Paris è nuovamente Re della Stelvio. L'Italjet finalmente rompe il ghiaccio salendo per la prima volta quest'anno su un podio di coppa del mondo. In quello che si stava profilando come il digiuno più lungo da 37 anni a questa parte per il settore maschile azzurro - dopo 13 gare stagionali - è Dominik Paris a regalare finalmente questo brindisi felice di fine d'anno che riporta anche serenità in tutto l'ambiente a poco più di un mese dai Giochi Olimpici di PyeongChang. Su una Stelvio che accoglie il circo bianco dopo 4 anni di assenza il gigante della Val d'Ultimo trova il suo secondo successo in carriera sul tracciato valtellinese, dopo quello del 2012, e che vanno ad aggiungersi alle nove vittorie complessive, l'ottava in discesa. Tracciato non ghiacciatissimo come siamo sempre stati abituati a vedere in passato sulla Stelvio, complici soprattutto la temperatura non certo rigida di questi giorni, ma soprattutto la fitta nevicata delle ultime 24 ore, che hanno costretto gli organizzatori ad un super lavoro notturno, ma comunque sempre bella ed insidiosa in alcuni suoi passaggi chiave.Il 28enne altoatesino alla fine, davanti anche agli occhi della sua fidanzata presente al parterre d'arrivo, brucia tutti sul filo di lana e la spunta per soli 4 centesimi sulla coppia di merende norvegese Svindal-Jansrud. L'azzurro, con una prova da incorniciare, in stile Kitzbuehel, per potenza e precisione riesce a fare meglio di un altrettanto bravo Aksel Lund Svindal, sceso con un pettorale più basso rispetto all'azzurro, che sembrava già avviato verso un'altra vittoria, dopo una prova come sempre impeccabile. Sul podio odierno sale anche il suo collega di squadra Kjetil Jansrud, staccato di 17 centesimi a masticare un po' amaro per le troppe sbavature di cui si è reso responsabile e che gli sono costate care. Fuori dal podio resta, invece, l'elvetico Beat Feuz a 31 centesimi a precedere i delusi odierni gli austriaci Hannes Reichelt e Matthias Mayer.Una giornata per ... (continua)
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27/12/2017
] - Sci di Cristallo - III Tappa a Sofia Goggia
Stravolto il programma della Val d'Isere e di St.Moritz la terza tappa dello 'Sci di Cristallo' diventa lunghissima, con ben 12 gare tra Val d'Isere, St.Moritz, Val Gardena, Alta Badia e Madonna di Campiglio.Una tappa ricchissima con 18 risultati nei top10 per gli Azzurri, di cui 4 podi, tutti femminili, due grazie a Sofia Goggia, uno per Manu Moelgg e uno per Irene Curtoni.La vittoria di tappa va a Sofia Goggia, perchè il secondo e il terzo posto in Val d'Isere hanno tracciato una decisa inversione di rotta, oltre che due risultati di ottimo livello. Secondo posto per Manu Moelgg giunta al terzo podio in gigante, e terzo per Irene Curtoni che ritrova la gioia del podio dopo cinque anni e mezzo!Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto. I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la terza tappa:5 punti - Sofia Goggia: due superg di ottimo livello, la capacità di invertire la rotta rispetto alle prime gare, quel qualcosa che è scattato nella testa e quel peso in meno sulle spalle.4 punti - Manuela Moelgg: cambiano le neve e i pendii ma Manu è costantemente sul podio...una certezza, una grande maturità, una grande solidità tra le porte larghe. Ora attendiamo qualche buon risultato anche in slalom.3 punti - Irene Curtoni: che bello rivederla sul podio dopo 5 anni e mezzo! La valtellinese - quando meno te lo aspetti - conquista un podio con il coltello fra i denti, lottando manche dopo manche con intelligenza, e finalmente mostrando un ottimo risultato azzurro nel Parallelo.2 punti - Federica Brignone: due ottimi superg, ottenuti sciando bene nei tratti più tecnici. E' una specialità che continua a darle grandi soddisfazioni.1 punto - Anna Hofer: finalmente si è tolta la soddisfazione di una top10, dopo aver ... (continua)
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27/12/2017
] - Bormio: cancellata la seconda prova
Prima posticipata e poi cancellata la seconda prova cronometrata sulla Stelvio di Bormio: la neve e la scarsa visibilità hanno suggerito agli Organizzatori di non rischiare, così la giuria ha prima abbassato il cancelletto alla postazione di riserva sulla Rocca, e poi ha annullato definitivamente la prova.In vista della gara di domani - partenza 11.45 con diretta su Raisport ed Eurosport - è sufficiente la prova disputata ieri, con Fill e Innerhofer migliori tempi.Domani l'Italia potrà schierare 8 atleti: sicuri Paris, Innerhofer, Fill, mentre 7 saranno i nostri al via della combinata di venerdì 29.Questa sera alle ore 18, durante la cerimonia di consegna dei pettorali di partenza della discesa di domani verrà ricordato il discesista francese David Poisson, perito tragicamente il 13 novembre durante un allenamento nella località canadese di Nakiska pochi giorni prima dell’esordio delle prove veloci della Coppa del Mondo a Lake Louise. Al presidente della federazione francese Michel Vion verrà consegnata una targa con le immagini di vita e di sport del campione transalpino amato da tutti e che ai Mondiali di Bormio 2005 si era fatto conoscere con il nono posto in superG.Domani sera, dopo la discesa di Coppa del Mondo, sulla parte finale della pista Stelvio è in programma il "Vitalini Speed Contest", gara riservata ai ragazzi dai 9 ai 12 anni degli sci club lombardi organizzata dall'ex velocista azzurro. Non è una discesa, ma un test di velocità. La pista salirà dall'arrivo della discesa di Coppa all'inizio del bosco: circa 300 metri con 30 nella parte finale cronometrata. Vincerà chi sfreccerà più veloce in questo tratto. Saranno oltre 200 i ragazzi in gara. (continua)
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26/12/2017
] - Bormio: Fill e Innerhofer davanti nella 1a prova
Prima prova cronometrata sulla Stelvio di Bormio nel segno degli azzurri: Peter Fill fa segnare il miglior tempo in 1:57.06, rimanendo per soli 8 centesimi (su quasi 2 minuti) davanti al compagno Christof Innerhofer, e per 18 davanti all'austriaco Matthias Mayer.Ecco Peter Fill: "E' una pista che mi è sempre piaciuta, una pista vera, dove si può fare la differenza. Negli anni scorsi c'era sempre ghiaccio e gli sci vibravano molto di più, forse sono io ad essere diventato più potente, negli anni scorsi subivo di più, comunque è proprio un bel ritorno."Ottimisti anche Innerhofer e Paris: "E' sempre bello sciare su questa pista, anche se non è così dura come altri anni. Indubbiamente è stato un vantaggio aver potuto allenarsi qui almeno sulla parte alta – dichiara Inner – mi sento rinato, senza dolori. Finalmente sto bene e penso pensare solo a sciare, voglio far bene e dimostrare i risultati di un'estate intera di allenamento."C'è ancora Italia in classifica con Dominik Paris 5/o a +0.52, seguono poi Theaux +0.71, Biesemeyer +1.28, Roger +1.30, Svindal +1.57 e Clarey +1.57."L'ultima volta che ho corso qui è stato 5 anni fa, quando ho vinto. Mi ha un po' sorpreso la pista oggi, si teneva bene, è un po' più facile. E' faticosa sì, ma rispetto all'ultima volta mi son sentito bene. La forma migliore sta arrivando – dice invece Paris – e la pista Stelvio è l'ideale per verificarlo."Mattia Casse, alla seconda gara dopo l'infortunio, è 15/o a +2.13, poi Heel 23/o a +2.70, Marsaglia 43/o a +3.75, Cazzaniga 44/o a +3.76, De Aliprandini 47/o a +3.85, Buzzi 49/o a +3.91, Tonetti 54/o a +4.20, Prast 74/o a +5.70, Schieder 76/o a +6.48; Matteo De Vettori non ha chiuso la prova, cadendo al Salto della Rocca, senza conseguenzePiù serio l'infortunio per il cileno Henrik Von Appen, caduto nella zona di Fontana Lunga, riportando una profonda lesione all’avambraccio sinistro con problemi di natura vascolare che potrebbero rendere necessario un intervento chirurgica.Domani seconda prova ... (continua)
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19/12/2017
] - Bormio: controllo OK e Azzurri in pista
Venerdì scorso è arrivata la luce verde della FIS dopo il controllo neve a Bormio. Dunque il Circo Bianco farà tappa in Valtellina il 26 e 27 dicembre, per le due prove cronometrate sulle Stelvio, cui seguiranno la discesa giovedì 28 e la combinata venerdì 29.Questa mattina i velocisti di Italia, Austria, Francia e Stati Uniti hanno sfruttato l'occasione per riprendere confidenza con un tracciato che per tre stagioni è stato degnamente sostituito dalla pista Compagnoni di Santa Caterina Valfurva, ma che ora torna nel circuito iridato. La Stelvio non è infatti una pista qualunque, "Forse l’unica dove si può recuperare ad un errore", sottolinea Dominik Paris. Il campione della Val d'Ultimo cinque stagioni fa, vincendo parimerito all’austriaco Reichelt, disputò quella che è stata probabilmente la più bella discesa della sua carriera.E la Stelvio aspetta anche Christof Innerhofer che qui nel 2008 conquistò il primo trionfo della carriera; oggi però Inner non è soddisfatto: “Non ho sciato bene, solo l’ultimo dei tre giri è stato decente. Sì, la Stelvio, ma io ho ancora un conto in sospeso con Santa Caterina, quel palo appeso al casco ed un podio svanito di centesimi..." Ma la Stelvio è da studiare bene, ricca di difficoltà non sempre semplici da affrontare: "Sì, è una pista da capire sino in fondo – conferma Reichelt – qui non si può improvvisare"."E' la prima volta che l’affronto – dice Kriechmayr – ed è uno spettacolooe. In pista si sono buttati anche i francesi guidati da Theaux, Charey e Fayed, e gli statunitensi con Ganong e Goldberg (miglior tempo). Tutti hanno effettuato tre giri del tracciato della discesa disegnato fra la Rocca ed il Ciuk (poco più di un minuto di picchiata). Successivamente gli azzurri si sono allenati sulla stessa pista in superG. Lavoro diverso per Peter Fill, che ha pure testato nuove paia di sci dopo che un sasso ha rovinato sabato in Val Gardena il paio più veloce.Innerhofer invece nel pomeriggio ha lavorato in slalom in funzione della ... (continua)
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16/12/2017
] - Innerhofer:"migliorato in queste condizioni"
Davanti al suo pubblico, su una pista che non gli hai mai dato troppe soddisfazioni, Christof Innerhofer è quinto, e trova il suo miglior risultato in discesa sulla Saslong: "Le sensazioni di ieri erano buone, ma ogni giorno si riparte da zero. Mi sono concentrato sulle cose che contano, quindi a sciare bene e non quali linee fare. Sono contento per il piazzamento perché significa che sono migliorato in queste condizioni di neve. Era la prima volta che usavo questi sci in gara ed è una buona indicazione per i prossimi impegni. La fiducia per Bormio non è mai mancata, nemmeno prima, amo gareggiare lì e la affronterò con ancora più fiducia dopo oggi. Voglio migliorare in ogni gara. Sono contento del risultato. Oggi ho usato per la prima volta in gara i nuovi sci."Dominik Paris 6/o, vede il bicchiere mezzo pieno: "Oggi sono contento: ieri è andato tutto male e oggi tutto bene. Mi sono trovato bene con i materiali ma più in generale quello che conta è chi è sugli sci che può essere in giornata o no. Oggi stavo bene anche di testa, non ho voluto strafare come nella precedente gara e il risultato parla da solo. Sul Ciaslat ho fatto fatica perché in prova non sono riuscito a prepararmi bene perché una volta c'era nebbia, l'altra ho sciato male. Ho rischiato perché lì avrei potuto fare la differenza."Infine c'è tutta l'amarezza di Peter Fill, nativo di Castelrotto a pochi km dalla pista di gara, che al parterre si arrabbia con il suo sci, salvo poi scusarsi e ritrovare la naturale lucidità: "In cima alla pista ho preso un sasso che mi ha poi obbligato a fare delle linee un po' strane. Di fatto ho sciato con un solo sci perchè in tutte le curve mi scappava via, sarebbe stato più sicuro fermarsi. Peccato, ci ho creduto e volevo dare il massimo perché mi sentivo bene, in più anche gli sci erano velocissimi. Questa però è la Val Gardena, non mi ha mai regalato tante soddisfazioni e succede sempre qualcosa. Mi scuso per il gesto a fine gara, ero arrabbiato perché volevo un bel ... (continua)
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16/12/2017
] - Fantaski Stats - Val Gardena 2017 - DH maschile
10/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;3/a di 9 discese della stagione 45/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Franz M. 2) Svindal A. 3) Nyman S. 2015: 1) Svindal A. 2) Fayed G. 3) Jansrud K. 2014: 1) Nyman S. 2) Jansrud K. 3) Paris D. 2013: 1) Guay E. 2) Jansrud K. 3) Clarey J. 2012: 1) Nyman S. 2) Perko R. 3) Guay E. plurivincitori in Val Gardena: Aksel Lund Svindal (6); Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Kjetil Jansrud (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 34/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 14/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; 72/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 28/o in discesa 133/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 37/a in discesa per Kjetil Jansrud è il 44/o podio della carriera, il 17/o in discesa per Max Franz è il 7/o podio della carriera, il 4/o in discesa l'Italia ha conquistato 93 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 193; Austria 141; Svizzera 122; Italia 93; Germania 77; U.S.A. 53; Francia 31; Canada 17; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.24 [#1] - 1980 ; Gilles Roulin (SUI) pos.4 [#32] - 1994 ; Gian Luca Barandun (SUI) pos.20 [#46] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Gilles Roulin (SUI)[pos.4], Jared Goldberg (USA)[pos.9], Manuel Schmid (GER)[pos.16], Gian Luca Barandun (SUI)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Dominik Schwaiger (GER)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1996); Kristian Ghedina (2001); Kristian Ghedina (1998); Kristian Ghedina (1999); 2/o Kristian Ghedina (1999); 3/o Dominik ... (continua)
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16/12/2017
] - Gardena: Svindal centra la discesa, 5/o Innerhofer
LIVE DA VAL GARDENA - Aksel Lund Svindal quest'oggi fa non sconti a nessuno nella discesa e si mangia letteralmente una Saslong mai così perfetta. Il norvegese svolge alla perfezione il suo "compitino", per la facilità con qui ha sciato, con quella sensibilità di piedi che pochi hanno, con quella giusta carica agonistica, con quella perfezione di linea che tutti hanno cercato di imitare senza riuscirci. L'unico ad andarci vicino è stato il suo compagno di squadra Kjetil Jansrud, ma oggi il suo capitano era irraggiungibile.Alla fine Jansrud ha chiuso a 59 centesimi, a precedere l'austriaco Max Franz, il vincitore lo scorso anno qui, in ritardo di 85 centesimi. Insomma dopo Svindal, alla 34/a vittoria in carriera, la 14/a in discesa e la seconda quest'anno dopo Beaver Creek, i primi degli umani sono stati proprio loro e gli azzurri.L'Italia, infatti, ci prova, non con Peter Fill, costretto da un sasso malandrino ad alzare, subito dopo il via dalla casetta di partenza, bandiera bianca, e scendere con tanta rabbia in corpo, scaricata al traguardo sullo sci rovinato, ma con Dominik Paris e Christof Innerhofer.I due azzurri trovano la giusta carica per uscire allo scoperto dopo la delusione del super-g di ieri. Il finanziere della Val Pusteria strappa un 5/o posto che da morale, mentre il suo collega della Val d'Ultimo è 6/o a pari merito con l'austriaco Romed Baumann. Quinto riesce ad inserirsi a sorpresa l'elvetico Giles Roulin ad 1 secondo da Svindal.Buon 23/o posto per Werner Heel (+1.99), mentre fuori dalla zona punti finiscono Emanuele Buzzi, Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Henri Battilani e purtroppo Peter Fill che non marca punti chiudendo oltre la cinquantesima piazza.Oggi trasferimento in Alta Badia dove domani è in programma l'ultimo gigante maschile del 2017: prima manche ore 9.30; seconda manche ore 12.30 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)
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15/12/2017
] - Fill: "Saslong che non capisco,ma non mi arrendo".
LIVE DA VAL GARDENA - Il migliore degli azzurri, nel super-g dimezzato causa il meteo non certo clemente, è stato Peter Fill. Il suo 8/o posto a 52 centesimi dal vincitore, il tedesco Josef Ferstl, non sono un abisso e gli consentono di vedere il bicchiere mezzo pieno, anzichè mezzo vuoto. "Quando sei in partenza e vedi che le condizioni non sono ottimali, inizia sempre di più a nevicare, e sai che la pista non è più così veloce qualche pensiero negativo ti gira per la testa - spiega il due volte vincitore della coppa di discesa - Comunque ho provato a dare il massimo e a rischiare tutto e posso dire che ci sono riuscito abbastanza oggi. Avevo degli sci velocissimi. Ho perso troppo nella prima parte, dove è un po' pianeggiante, terreno sul quale non rendo. Abbiamo lavorato un po' in questo senso in estate, ma non abbastanza. Devo migliorare proprio in quelle condizioni di terreno abbastanza piatto. Per il resto ho sciato bene, forse dovevo scegliere un altro numero. E' una pista che mi sorprende sempre, che non riesco a capire mai bene. ma non mi arrendo".Non parla, invece, molto Dominik Paris che non sta attraversando un buon momento di forma sia sul piano fisico - problemi alla schiena - che per quanto l'assetto dei materiali, dove necessita ancora qualche aggiustamento: "Non so bene perchè sono così lontano dai primi - ci dice il carabiniere della Val d'Ultimo - Ho provato a dare il massimo, ma forse ho voluto strafare. Nel tratto iniziale non ho portato troppa velocità. Ho beccato anche la nebbia al Ciaslat, ma si devono prendere le cose come sono. Con questa umidità se non sei perfettamente in linea e leggero lo paghi subito. Ferstl? Può essere veloci se non fa errori, aveva fatto vedere cose buone in allenamento, ha mollato bene gli sci da cima in fondo, complimenti a lui."Gara da archiviare velocemente anche per Christof Innerhofer. "La mia gara? Quando ho visto il tempo ero sorpreso, che disastro - queste le prime parole di Inner - Non ho sentito bene ... (continua)
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15/12/2017
] - Ferstl vince il superg della Val Gardena, 8/o Fill
LIVE DA VAL GARDENA - Ventisette anni dopo un tedesco Josef Ferstl torna a trionfare in un super-g di coppa del mondo sulla Saslong della Val Gardena. L'ultimo a riuscirci era stato Markus Wasmeier, mentre l'ultimo teutonico a vincere in assoluto era stato in tempi più recenti Max Rauffer nel 2004.Il tedesco Josef Ferstl trova la chiave di volta per conquistare il suo primo successo e primo podio in carriera in una giornata travagliata dal meteo, tra nevischio mattutino, e banchi di nebbia, che hanno costretto ad alcune lunghe interruzione e alla definitiva conclusione anticipata della prova quando erano scesi solo 38 concorrenti. Una decisione questa che non ha in officiato il risultato essendo scesi la maggioranza degli 80 iscritti.Gara condizionata dal meteo che ha favorito nettamente i primi numeri, non a caso Josef Ferstl era sceso con il pettorale 2 e l'austriaco Max Franz, finito a soli due centesimi dal tedesco, aveva il 7 e l'altro austriaco Matthias Mayer, finito terzo a 10 centesimi aveva il 4. Per tutti gli altri, svarioni a parte, è stato un terno al lotto come per Peter Fill sceso tutto sommato con delle buone condizioni di visibilità, ma che non ha trovato il giusto feeling su questo tracciato casalingo che certo no ama. Alla fine il carabiniere di Castelrotto chiude 8/o a 52 centesimi dal podio una prova incoraggiante in vista della discesa di domani dove vuole decisamente migliorare il quarto posto del 2015. Brutta gara, invece, per Dominik Paris alle prese però con guai fisici alla schiena che lui tende a minimizzare, ma che influiscono sul suo rendimento anche in chiave discesa libera di domani. Lui non ne fa un dramma, ma i risultati ne risentono. Il carabiniere della Val d'Ultimo chiude 21/o a +1.74 una graduatoria che poteva, senza la conclusione anticipata, vederlo anche scivolare fuori dalla zona punti.Ancora più attardati Christof Innerhofer finito a +1.86 su una neve che non è la sua e su un tracciato che non ama come da sua diretta ... (continua)
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14/12/2017
] - Gardena: Mayer il più veloce in 2/a prova,5/o Heel
LIVE DA VAL GARDENA - E' dell'austriaco Matthias Mayer il miglior tempo nella seconda ed ultima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo in Val Gardena.Una prova travagliatissima quella odierna, iniziata con qualche minuto di ritardo rispetto a quello di inizio fissato per le 12.15 a causa della fitta nebbia, una sorta di "Saslong Snakes", piazzatosi all'altezza delle Gobbe del Cammello e che ha costretto più volte la giuria a bloccare la gara utilizzando anche la bandiera gialla per fermare alcuni atleti in pista.Una prova corsa sul percorso originale, e non dalla partenza del super-g come ieri, per consentire così la disputa regolare dell'intero tracciato anche nella gara di sabato come prevedono i regolamenti. Una situazione che però con il passare delle ore è andata migliorando consentendo anche ai pettorali più alti di fare risultato. Alla fine dopo oltre tre ore di prova i 93 concorrenti al via sono riusciti ad arrivare al traguardo.Dunque Mayer ha concluso la sua prova con il tempo di 1'58"64 precedendo di 40 centesimi il sorprendente canadese Benjamin Thomsen sceso con il pettorale 68 e di 51 centesimi il suo compagno di squadra Otmar Striedinger, partito anche lui con un pettorale alto, il 55, dunque con condizioni buone di visibilità.Quarto troviamo il terzo austriaco, Max Franz, il vincitore della passata edizione, staccato di 55 centesimi a precedere il migliore degli azzurri anche oggi Werner Heel (+0.81). Come successo ieri, quando aveva concluso con lo stesso risultato, il finanziere della Val Passiria con il pettorale 61 trova sul tracciato, che lo ha visto vincitore in super-g ormai dieci anni fa, i giusti stimoli chiudendo a ridosso del podio. Sesto troviamo il tedesco Josef Fersl a +1.09, mentre 7/0 ha concluso l'altra sorpresa della giornata, il sappadino Emanuele Buzzi, sceso con il pettorale 53, andato ad inserirsi nel lotto dei migliori anche lui grazie al miglioramento della visibilità in pista.In casa ... (continua)
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13/12/2017
] - Gardena: Heel 5/o in prova, Goldberg miglior tempo
LIVE DA VAL GARDENA - Il velocista azzurro Werner Heel ha fatto segnare il miglior tempo nella prima delle due prove cronometrate valide per la discesa libera maschile di coppa del mondo. Il 35enne finanziere di San Leonardo in Passiria, già vincitore qui nel 2008 ma in super-g, ha accusato 84 centesimi di ritardo, stesso tempo del suo compagno di squadra Christof Innerhofer, ma che ha saltato una porta, dal più veloce oggi, lo statunitense Jared Goldberg. Il portacolori a stelle e strisce, sceso su u tracciato accorciato alla partenza del super-g, ha concluso con il tempo di 1'27"27 precedendo di 47 centesimi il suo connazionale Wiley Maple e di 51 centesimi il tedesco Thomas Dressen.Una prova iniziata con 30 minuti di ritardo e con la partenza abbassata a quella del super-g causa il forte vento presente nella parte alta.Quarto è un altro tedesco Andreas Sander a precedere appunto il nostro Werner Heel a pari tempo con il compagno di squadra Christof Innerhofer, ma con salto di porta. Più attardati Mattia Casse 23/o tempo (+1.59) e Peter Fill 24/o (+1.66), quindi Matteo Marsaglia 27/o Guglielmo Bosca 31/o, Dominik Paris 32/o e 39/o Emanuele Buzzi.Una prova dove molti dei big si sono un po' nascosti, come Aksel Lund Svindal finito addirittura in coda con il 64/o tempo.Domani appuntamento con la seconda ed ultima prova cronometrata (inizio ore 12.15). (continua)
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13/12/2017
] - Gazzetta Awards: Sofia Goggia Donna dell'anno!
Sono stati assegnati ieri sera a Milano, presso gli East End Studios, i "Gazzetta Sports Awards", giunti alla terza edizione e ribattezzati dalla rosea gli 'Oscar dello sport italiano', dedicati agli atleti - divisi in 8 categorie - che si sono particolarmente distinti nell'arco del 2017.Nelle settimane scorse i tanti candidati della prima fase si erano ridotti a tre nomi per ogni categoria: Uomo dell'anno, Donna dell'anno, Squadra dell'anno, Allenatore dell'anno, Performance dell'anno, Atleta paralimpico dell'anno, Exploit dell'anno e Fair play dell'anno.Erano ben tre gli atleti dello sci alpino candidati nella prima fase: Sofia Goggia come 'Donna dell'anno', Dominik Paris e Peter Fill come 'performance dell'anno'.Sofia era poi passata alla fase successiva e infine ieri è stata premiata: grazie alla sua fantastica stagione 2016/2017, la bergamasca è la 'Donna dell'Anno 2017'!Sofia, in un abito lungo in velluto nero molto elegante, con capelli raccolti, ha dichiarato: "Sono davvero molto contenta, nella scorsa stagione non mi aspettavo di fare cose così importanti. La nuova stagione non è cominciata benissimo...spero però di riprendermi in fretta!"Tra l'altro per Sofia è arrivato, nel corso della premiazione, un affettuoso messaggio speciale da Federica Pellegrini...La serata di ieri sarà trasmessa in esclusiva su La7 sabato 16 dicembre alle 23.10, dove potremo vedere Sofia Goggia in compagnia degli altri vincitori delle varie categorie: Gigi Buffon (uomo dell'anno), Francesco Totti (nuova Legend), Alberto Contador (nuova Legend), Andrea Dovizioso (exploit dell'anno), GianPiero Gasperini (allenatore dell'anno), Andrea Belotti (performance dell'anno), Matteo Manassero (Fair Play dell'anno), la Nazionale Femminile Pallavolo Sorde (atleta paralimpico dell'anno) e la Juventus (squadra dell'anno). (continua)
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11/12/2017
] - Gli Azzurri per Val Gardena e Alta Badia
C'è grande attesa per l'arrivo in Italia del circuito di Coppa del Mondo maschile, saranno bel quattro gli appuntamenti nei prossimi giorni fra Val Gardena e Alta Badia.Si comincia sul Saslong con il supergigante di venerdì 15 (ore 12.15) e la discesa sabato 16 dicembre (ore 12.15) per i quali sono stati convocati Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Matteo De Vettori, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Dominik Paris.L'Italia può schierare fino a otto atleti in discesa e sette in supergigante.Casse torna è all'esordio stagionale dopo l'infortunio al malleolo della gamba destra occorsogli durante lo slalom della combinata dei Mondiali di St.Moritz.In Val Gardena la squadra azzurra vanta in discesa tre successi (due con Kristian Ghedina nel 1999 e 2001 e uno con Herbert Plank nel 1977) e nove podi complessivi, l'ultimo dei quali raggiunto da Dominik Paris nel 2014.Quattro invece i piazzamenti fra i migliori tre in supergigante, con un unico successo ottenuto da Werner Heel nel 2008 e il secondo posto di Dominik Paris nel 2014 come podio più recente.Domenica 17 e lunedì 18 dicembre sono invece in programma le gare sulla Gran Risa, si comincia con il classico gigante (ore 09.30 prima manche, ore 12.30 seconda manche), seguito dal gigante parallelo (ore 18.30) per i quali sono stati convocati: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Riccardo Tonetti e Alex Zingerle.La squadra azzurra vanta nove successi nella storia fra le porte larghe con Richard Pramotton (1986), Alberto Tomba (1987, 1990, 1991, 1994), Davide Simoncelli (2003) e Max Blardone (2005, 2009 e 2011), i podi complessivi sono ventitré, l'ultimo dei quali è un terzo posto di Florian Eisath ottenuto proprio l'anno scorso.fonte: Fisi.org (continua)
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05/12/2017
] - Gli Azzurri per Isere e il bilancio di Max Carca
(da fisi.org) Il calendario della Coppa del Mondo maschile propone nel fine settimana l'appuntamento di Val d'Isère, dove si disputeranno sabato 2 dicembre un gigante (prima manche 09.30, seconda ore 12.30) e domenica 3 dicembre uno slalom (prima manche ore 09.30 e seconda manche ore 12.30). La squadra italiana si schiererà nella prima occasione con Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Roberto Nani, Giovanni Borsotti e Andrea Ballerin, fra i pali stretti toccherà a Manfred Moelgg, Stefano Gross, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti, Cristian Deville e un altro atleta che verrà definito dopo i due slalom di Coppa Europa in corso di svolgimento in questi giorni a Fjaltervaalen, in Svezia.Per Deville sarà il 120/o pettorale in CdM; nella scorsa stagione è stato convocato solo a Kranjska Gora.Sono quattro le vittorie della squadra italiana maschile arrivate in gigante nella storia e portano le firme di Gustavo Thoeni nel 1969 e 1975 e di Piero Gros nel 1974 e 1972, l'ultimo podio è arrivato con Max Blardone nel 2010. In slalom registriamo invece un unico podio con Patrick Thaler, terzo nel 2013. Max Carca, appena rientrato dalla trasferta nordamericana, fa il punto della situazione. "Per quanto riguarda la discesa, dopo un inizio difficoltoso a Lake Louise sono molto contento della reazione che c'è stata a Beaver Creek. La pista era molto facile come neve, tuttavia Innerhofer e Paris hanno dato buoni segnali. Fill ha faticato leggermente di più ma in gara si è difeso. Così come hanno faticato anche i giovani, ma per loro sono state state tre settimane difficili per svariati motivi. Chiaramente devono migliorare ma in prova ci sono stati dei segnali, dobbiamo ripartire in vista della Val Gardena. Se guardiamo invece il gigante il risultato è negativo in termini di punteggio, ma il dovere di un tecnico è pure quello di analizzare anche la prestazione e i ragazzi tecnicamente mi sono piaciuti. Chiaramente ... (continua)
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05/12/2017
] - Sci di Cristallo - II Tappa a Christof Innerhofer
Seconda tappa nordamericana tra Lake Louise (donne) e Beaver Creek (uomini), quasi totalmente dedicata alla velocità, prima del ritorno sulle nevi europee.Una tappa ricca di piazzamenti nei top10 per gli Azzurri, 5 volte le donne e 4 volte gli uomini, ma purtroppo senza podi, anche se Elena Fanchini e Innerhofer ci sono andati molto vicini.La vittoria di tappa va proprio a Christof Innerhofer, votato da tutti come il migliore: al di là del risultato in sé - comunque un buonissimo quarto posto a pochi centesimi dal podio - il campione di Gais ha colpito per la capacità di potersi giocare i primissimi posti con i migliori.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagna 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la II/a tappa:5 punti - Christof Innerhofer: Tra alti e bassi, tra mal di schiena e prove lontanissime dai migliori, Inner tira fuori la sua innata classe e ci fa sognare in discesa rimanendo a lungo vicinissimo ai migliori, anche nei tratti di scorrimento. Il pettorale non ha aiutato.4 punti - Elena Fanchini: 9 mesi dopo i problemi alla cartilagine del ginocchio, Elena torna sulla pista che le ha regalato le maggiori gioie, e dimostra di essere pienamente recuperata3 punti - Dominik Paris: E' sembrato un passo sotto alle attese in tutta la trasferta nordamericana, eppure la crescita c'è: decimo in superg, quinto in discesa, non è ancora il miglior Paris ma lo attendiamo in Europa.2 punti - Hanna Schnarf: una buona gara con tratti convincenti, serve più grinta per il podio1 punto - Sofia Goggia: discorso simile a Paris. Conquista tre top10 in tre gare, con il sesto posto come acuto; non è ancora la Goggia da podio, manca un po' di convinzione, ma è costante e la stagione è lunga, ed ora si torna in Europa.Dopo ... (continua)
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02/12/2017
] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2017 - DH maschile
5/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;2/a di 9 discese della stagione 57/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Svindal A. 2) Jansrud K. 3) Fayed G. 2014: 1) Jansrud K. 2) Feuz B. 3) Nyman S. 2013: 1) Svindal A. 2) Reichelt H. 3) Fill P. 2012: 1) Innerhofer C. 2) Svindal A. 3) Jansrud K. 2011: 1) Miller B. 2) Feuz B. 3) Kroell K. plurivincitori in Beaver Creek: Aksel Lund Svindal (6); Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (3); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 33/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 13/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Aksel Lund Svindal (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 12; 71/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 27/o in discesa 132/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 36/a in discesa per Beat Feuz è il 27/o podio della carriera, il 17/o in discesa per Thomas Dressen è il 1/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'Italia ha conquistato 121 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 160; Italia 121; Svizzera 105; Germania 101; Francia 99; Austria 93; Canada 24; U.S.A. 12; Finlandia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.22 [#17] - 1980 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.19 [#35] - 1994 ; Broderick Thompson (CAN) pos.23 [#37] - 1994 ; Gilles Roulin (SUI) pos.28 [#31] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Thomas Dressen (GER)[pos.3], Nicolas Raffort (FRA)[pos.20], Broderick Thompson (CAN)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1997); Christof ... (continua)
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02/12/2017
] - Svindal rapace a Beaver. Innerhofer 4/o Paris 5/o
Ancora una vittoria sulla 'Birds of Prey', ancora una vittoria al rientro dopo un infortunio: Aksel Lund Svindal conferma tutta la sua classe scendendo per primo nella libera di Beaver Creek e chiudendo in 1:40.46, senza che nessuno riesca più a batterlo.Non impeccabile in alto, il norvegese mette il turbo nella seconda parte di pista, in particolare dal 'Goshawk jump' in avanti, e torna alla vittoria in discesa dopo Wengen 2016, e vince a Beaver Creek per la sesta volta (4 discese, 1 superg, 1 superk), una pista dove si era infortunato molto gravemente nel 2007, portandosi a 31 successi complessivi in Coppa del Mondo.L'elvetico Beat Feuz conferma l'ottimo stato di forma e dopo la vittoria di Lake Louise chiude al secondo posto, staccato di soli 15 centesimi da Svindal, velocissimo nel finale.Terzo gradino del podio - e gara migliore della carriera - per il tedesco Thomas Dressen, staccato di 49 centesimi: grazie ad una linea ottima nel settore "Pete's Arena" è il migliore dopo 50", e mette in cascina centesimi preziosi per rimanere sul podio.Lo scorso febbraio a Kvitfjell era stato 6/o, e 14/o una settimana fa a Lake Louise.Ai piedi del podio ci sono i due azzurri Christof Innerhofer (+0.54) e Dominik Paris (+0.61), entrambi autori di una bellissima prova.Innerhofer, sceso con il pettorale n.27, perde solo 1 decimo nel tratto di scorrevolezza a lui non congeniale, scia bene anche nel tratto tecnico della 'Pete's Arena' ed arriva con soli 3 decimi (e sul podio virtuale) nel settore precedente al 'Golden Eagle'. Peccato qualche sbavatura nel finale che gli fanno perdere il podio per 15 centesimi. Insomma si è rivisto un grande Innerhofer, e il suo urlo liberatorio e rabbioso al parterre ne è il simbolo.A completare la buona giornata azzurra c'è il 10/o tempo di Peter Fill, staccato di +1.01, che paga una prima parte di gara troppo lenta.Il vincitore del superg di ieri Vincent Kriechmayr è 6/o a +0.71, seguono il tedesco Sander, e i francesi Theaux e Clarey.Malino ... (continua)
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01/12/2017
] - Fantaski Stats - Beaver Creek 2017 SG maschile
4/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 6 superg della stagione 56/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Hirscher M. 2) Ligety T. 3) Weibrecht A. 2014: 1) Reichelt H. 2) Jansrud K. 3) Pinturault A. 2013: 1) Kueng P. 2) Striedinger O. 3) Fill P. 3) Reichelt H. 2012: 1) Marsaglia M. 2) Svindal A. 3) Reichelt H. 2011: 1) Viletta S. 2) Svindal A. plurivincitori in Beaver Creek: Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Aksel Lund Svindal (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (3); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 1/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1991/1992: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 10; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 4/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 4/o in superg 344/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 72/a in superg per Kjetil Jansrud è il 43/o podio della carriera, il 18/o in superg per Hannes Reichelt è il 43/o podio della carriera, il 19/o in superg l'Italia ha conquistato 67 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 212; Norvegia 173; Francia 103; Germania 73; Italia 67; Svizzera 51; Slovenia 18; U.S.A. 17; Canada 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.3 [#7] - 1980 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.27 [#52] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Thomas Dressen (GER)[pos.10], Gilles Roulin (SUI)[pos.17], Rasmus Windingstad (NOR)[pos.23], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Matteo Marsaglia (2012); 3/o Peter Fill (2013); 4/o Peter Fill (2014); Peter Fill (2003); Christof Innerhofer (2008); Christof Innerhofer (2010); Mattia Casse (2015); ... (continua)
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01/12/2017
] - SG Beaver: prima vittoria in CdM per Kriechmayr
Prima vittoria in Coppa del Mondo per l'austriaco Vincent Kriechmayr, che vince il secondo superg della stagione sulla 'Birds of Prey' di Beaver Creek. L'austriaco - pettorale n.3 - ha chiuso in 1:09.71, in una gara molto tirata e con distacchi limitati (primi 13 al traguardo in meno di 1 secondo).Vincent ha fatto segnare il miglior tempo in tutti i settori, interpretando al meglio il settore centrale, perdendo terreno sul finale. Kjetil Jansrud - vincitore a Lake Louise e della coppa di specialità dello scorso anno - si deve arrendere per 23 centesimi, e con lui sale sul podio (nuovamente) il veterano Hannes Reichelt, staccato di 33 centesimi. Per entrambi è il podio n.43 in CdM, curiosamente il n.18 e 19 rispettivamente in superg.Ottima prova per i francesi Theaux e Pinturault staccati rispettivamente di +0.44 e +0.53, poi Aksel Lund Svindal a +0.60, che condivide il sesto posto con Matthias Mayer, sceso per primo.Ancora Norvegia al 8/o posto con Kilde, a dimostrazione dell'ennesima ottima prova dei tre vichinghi.Chiudono la top10 Andrea Sander +0.79, e Thomas Dressen e Dominik Paris appaiati al 10/o posto a +0.83.Paris è quindi il miglior azzurro in una giornata piuttosto negativa per l'Italia, su una pista che - dati i valori tecnici - ci è storicamente favorevole: Christof Innerhofer è 13/o a +0.99, Peter Fill 16/o a +1.34, senza particolari errori ma accusando mezzo secondo già al primo rilevamento.Male anche le secondo linee azzurre, con l'eccezione di Luca De Aliprandini 25/o a +1.89 con il pettorale n.69. Matteo Marsaglia è 36/o a +2.29 (è al ritorno dall'infortunio ed era i migliori nella parte alta),poi Guglielmo Bosca 37/o a +2.41, Emanuele Buzzi 50/o a +2.87.Domani è in programma la 'classica' libera alle 19 ore italiane. (continua)
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30/11/2017
] - Mayer dominla la seconda prova a Beaver Creek
Seconda e ultima prova cronometrata sulla 'Birds of Prey' di Beaver Creek: si comincia a fare sul serio e i distacchi si alzano, Matthias Mayer è decisamente il più veloce (praticamente in tutti i settori) chiudendo la prova in 1:39.74, quasi tre secondi meno di quanto fatto segnare ieri da Theaux.Rimane in scia a +0.66 il vincitore di Lake Louise Beat Feuz, terzo tempo a +0.82 per Hannes Reichelt.Con Andreas Sander - quarto - il distacco supera il secondo (+1.11), seguono Theaux (+1.27), Kriechmayr (+1.28), Clarey (+1.30), Dressen (+1.33), Jansrud (+1.51) e Fayed (+1.53) che chiude il blocco dei migliori 10.Appena fuori dai 10 troviamo 4 dei migliori 10 di ieri, ovvero i norvegesi Kilde e Svindal, il francese Roger e l'azzurro Peter Fill (14/o a +2.10), primo del contingente italiano.Rispetto a ieri si avvicina ai primi Dominik Paris 17/o a +2.19, poi Christof Innerhofer è 23/o a +2.78.Non è partito Alexis Pinturault.Domani alle 18.45 ora italiana è in programma il primo superg della stagione. (continua)
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29/11/2017
] - Beaver Creek: prima prova a Theaux,Fill 3/o
Il Circo Bianco torna sulla 'Birds of Prey' di Beaver Creek per la seconda tappa veloce della stagione.Cielo parzialmente nuvoloso e poco vento, 2700m da affrontare per gli uomini-jet: il più veloce è stato Adrien Theaux, proprio come nella prima (e unica) prova di Lake Louise, chiudendo in 1:42.33, davanti per 25 centesimi al connazionale Johan Clarey e per 38 al nostro Peter Fill, che dimostra di essere sempre li davanti, con i migliori (anche se l'azzurro, come Mayer, Franz, Kosi e De Aliprandini, ha saltato una porta)Seguono Matthias Mayer a +0.42, Brice Roger a +0.67 e Travis Ganong a +0.71, poi il terzetto dei terribili norvegesi Jansrud (+0.73), Kilde (+0.75), Svindal (+0.76) e infine Reichelt (+0.78) a chiudere il lotto dei migliori 10 tutti racchiusi in meno di 8 decimi. (dopo i primi 30 passaggi)Il secondo azzurro è Christof Innerhofer 14/o a +1.13, ancor più lontano dai primi Dominik Paris 30/o a +2.28 dopo i primi 30 passaggi.Tutti fuori dai top30 gli altri azzurri: Marsaglia 39/o a +2.68, Heel 46/O a +3.00, De Aliprandini 51/o a +3.27, Guglielmo Bosca 65/o a +4.12, Emanuele Buzzi 66/o a +4.16, Alexander Prast 71/o a +4.46, Henri Battilani 77/o a +4.70Domani seconda prova e ultima prova alle 19.45 ora italiana. (continua)
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28/11/2017
] - Gli Azzurri verso Beaver Creek
Da Lake Louise a Beaver Creek: i velocisti azzurri si sono trasferiti dal Canada al Colorado dopo aver mandato in archivio la prima tappa veloce della stagione.Sulla leggendaria 'Birds of Prey' sono in programma da mercoledì 29 le prove cronometrate, che porteranno al superg di venerdì (ore 18.45), alla discesa di sabato 2 (ore 19 italiane) e infine al gigante di domenica 3 (ore 17.45 e 20.45 le due manche).Il gruppo azzurro è costituito da Christof Innerhofer, Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel, Emanuele Buzzi, Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Matteo Marsaglia e Alexander Prast (solo 8 atleti in discesa e 7 in superg scenderanno in pista, Battilani l'escluso in Canada), mentre domenica saranno in gara Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Giovanni Borsotti, Roberto Nani. L'ultimo pettorale fra le porte larghe potrebbe essere assegnato a un velocista.L'albo d'oro azzurro vede 5 successi a Beaver Creek: in superg Marsaglia nel 2012 (ultimo vincitore); in discesa Innerhofer (2012) e Ghedina (1997), in slalom Rocca (2005) e in gigante Blardone (2006).A questi si sommano ulteriori 8 podi, l'ultimo di Peter Fill in discesa e superg nel 2013.E' proprio il nostro azzurro più quotato - Peter Fill - ad aver conquistato il maggior numero di punti in superg (260 su 9 gare) e discesa (356 in 13 gare), mentre in gigante Manfred Moelgg vanta 122 punti su 8 gare. (continua)
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27/11/2017
] - Sci di Cristallo - I Tappa a Manuela Moelgg
Con la prima tappa nordamericana ricomincia anche lo "Sci di Cristallo", giunto alla terza edizione.Il trofeo vuole premiare tappa dopo tappa lungo tutta la stagione, l'Azzurro o l'Azzurra che si è maggiormente distinto lungo l'inverno di Coppa del Mondo. Ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli atleti che hanno conquistato almeno un punto e la classifica di tappa viene determinate dalla somma dei voti espressi dalla redazione di Fantaski.it.Tra Soelden (gigante) e Killington (gigante) i colori azzurri hanno conquistato due podi, grazie a Manuela Moelgg, che sul Rettenbach ha migliorato il suo record diventando la più anziana di sempre (34 anni e 2 mesi) a conquistare un podio in gigante in Coppa del Mondo, migliorandosi ancora un mese più tardi a Killington. Negli USA stupisce Brignone: era già tanto essere al cancelletto, il quinto posto vale un podio.In Lapponia gli uomini entrano nella top10 grazie a Manfred Moelgg, mentre Chiara Costazza con una buona seconda manche è ottava a Killington.Infine a Lake Louise Peter Fill salva la giornata azzurra in discesa fermandosi ai piedi del podio, Inner e Paris riscattano in superg la prova incolore della discesa.Ecco come è andata la prima tappa:5 punti - Manuela Moelgg: doppio podio in gigante a 34 anni passati. Ottima prima manche a Killington in slalom. La marebbana è 'inossidabilmente stupenda'!4 punti - Peter Fill: riparte con due buoni piazzamenti, il podio è vicino, ha ancora fame di successi...3 punti - Federica Brignone: due mesi di stop, pochi giorni di allenamento e due manche da vera campionessa2 punti - Chiara Costazza: irregolare nel complesso, ma competitiva quando reagisce e 'trova' la manche giusta, come la seconda di Killington1 punto - Christof Innerhofer: male in discesa a Lake Louise, si riscatta con un sesto posto nonostante tre errori, un pendio e una neve che non ama1 punto - Laura Pirovano - primi punti in CdM e una grintosa seconda manche sul RettenbachEssendo la prima tappa ... (continua)
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26/11/2017
] - Fantaski Stats - Lake Louise 2007 superg maschile
3/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 6 superg della stagione 37/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Svindal A. 2) Mayer M. 3) Fill P. 2014: 1) Jansrud K. 2) Mayer M. 3) Paris D. 2013: 1) Svindal A. 2) Mayer M. 3) Streitberger G. 2012: 1) Svindal A. 2) Theaux A. 3) Puchner J. 2011: 1) Svindal A. 2) Cuche D. 3) Theaux A. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (8); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Kjetil Jansrud (3); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 20/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 10/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1991/1992: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 10; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 42/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 17/o in superg 131/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 37/a in superg per Max Franz è il 5/o podio della carriera, il 2/o in superg per Hannes Reichelt è il 42/o podio della carriera, il 18/o in superg l'Italia ha conquistato 108 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 213; Austria 189; Italia 108; Svizzera 60; Germania 51; U.S.A. 36; Canada 24; Slovenia 20; Francia 17; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.3 [#5] - 1980 ; Urs Kryenbuehl (SUI) pos.22 [#49] - 1994 ; Gilles Roulin (SUI) pos.25 [#32] - 1994 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.26 [#28] - 1994 ; Christoph Krenn (AUT) pos.27 [#35] - 1994 ; Nils Allegre (FRA) pos.30 [#36] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Stian Saugestad (NOR)[pos.18], Christoph Krenn (AUT)[pos.27], Nils Allegre (FRA)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Max Franz (AUT)[pos.2], Thomas Dressen (GER)[pos.14], Gilles Roulin (SUI)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Patrick ... (continua)
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26/11/2017
] - Jansrud centra il primo successo stagionale a Lake
Non c'è dubbio: ha vinto il più forte. Kjetil Jansrud, il vincitore della coppa di super-g lo scorso anno, ottiene il primo centro stagionale che lo porta al successo numero 20 in carriera, il decimo in specialità, nel super-g odierno di Lake Louise in Canada. L'ultima volta che avevamo però visto sul gradino più alto il norvegese in questa specialità bisogna risalire addirittura alla fine di dicembre 2016, sulle nevi italiane di Santa Caterina Valfurva, tracciato che però non farà più parte del circuito di coppa. Alle spalle di Jansrud per 28 centesimi si inserisce l'austriaco Max Franz a precedere di soli 4 centesimi il compagno di squadra Hannes Reichelt. Ai piedi del podio un trenino ancora targato con i colori norvegesi formato da Aleksander Aamost Kilde, quarto a +0.41, e Aksel Lund Svindal (+0.52). Dopo il podio di ieri in discesa per il 34enne norvegese si aggiunge ora questo quinto posto per lanciare un chiaro segnale a Marcel Hirscher. L'austriaco dovrà dunque tornare a fare i conti per la conquista della sua settima coppa del mondo generale anche con il veterano norvegese, reduce da un lungo stop per guai fisici la scorsa stagione., ma rientrato alle competizioni con due ottimi risultati. Un super-g contraddistinto da una leggera nevicata, mista a pioggia, ma che grazie ad una bella tracciatura è risultato molto più variegato e divertente rispetto alla monotonia della discesa di ieri mettendo a dura prova le traiettorie di molti concorrenti. L'Italia si comporta decisamente bene rispetto a ieri, mettendo insieme alla fine un trenino tutto azzurro alle spalle dei top5. Dominik Paris commette un errore di tempismo in una diagonale e butta al vento la possibilità di un buon risultato odierno - chiude 7/o - facendo peggio di cinque centesimi del suo compagno di squadra Christof Innerhofer. Il finanziere della Val Pusteria, finisce 6/o, il migliore, avendo un approccio diverso rispetto a ieri in discesa quando non ha marcato punti, riuscendo, nonostante anche ... (continua)
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25/11/2017
] - Fantaski Stats - Lake Louise 2017 discesa maschile
2/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;1/a di 9 discese della stagione 36/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Svindal A. 2) Fill P. 3) Ganong T. 2014: 1) Jansrud K. 2) Fayed G. 2) Osborne-Paradise M. 2013: 1) Paris D. 2) Kroell K. 3) Theaux A. 2012: 1) Svindal A. 2) Franz M. 3) Kroell K. 3) Sullivan M. 2011: 1) Cuche D. 2) Feuz B. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (8); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Kjetil Jansrud (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 8/a vittoria in carriera per Beat Feuz (SUI), la 5/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 26/o podio in carriera per Beat Feuz (SUI), il 16/o in discesa 116/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 46/a in discesa per Matthias Mayer è il 15/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Aksel Lund Svindal è il 70/o podio della carriera, il 26/o in discesa l'Italia ha conquistato 65 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 189; Svizzera 174; Norvegia 145; Italia 65; Francia 62; Germania 36; Canada 19; U.S.A. 17; Slovenia 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.19 [#17] - 1980 ; Matthieu Bailet (FRA) pos.22 [#56] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Beat Feuz (SUI)[pos.1], Gilles Roulin (SUI)[pos.12], Broderick Thompson (CAN)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Mauro Caviezel (SUI)[pos.8], Matthieu Bailet (FRA)[pos.22], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Peter Fill (2008); Dominik Paris (2013); 2/o Peter Fill (2015); Werner Heel (2009); 3/o Peter Fill (2006); 4/o Dominik Paris (2014); Kurt Sulzenbacher (2007); Peter Fill (2017); Broderick Thompson (CAN) torna a punti in discesa, ... (continua)
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25/11/2017
] - Peter Fill:"contento di oggi, sono competitivo"
Un quarto posto a mezzo secondo dal vincitore che ha un sapore dolce, anche se il podio è sfuggito per 2 decimi: Peter Fill, vincitore di due coppe di specialità nella disciplina regina, può dirsi soddisfatto dalla prima uscita stagionale, lui che proprio a Lake Louise vanta una delle tre vittorie della carriera."Sono molto contento di come è andata oggi - dice il carabiniere di Castelrotto alla FISI -. Sicuramente ho fatto qualche errore di troppo ma l'importante oggi è che ho sentito di avere il giusto speed, la giusta velocità, e di essere competitivo con gli altri. Tutto questo mi fa pensare bene per il futuro.Sono contento di avere cominciato così la stagione, soprattutto dopo i problemi alla schiena di cui ho risentito in Cile, quest'estate, adesso spero di riuscire a tenere tutto sotto controllo e proverò ad andare al massimo nelle prossime gare".L'elvetico Beat Feuz torna a vincere un anno e mezzo dopo le Finali di St.Moritz, quando si impose sia in discesa che in superg, proprio nel giorno in cui Peter conquistò la sua prima coppa: "Iniziare la stagione con una vittoria è sempre la cosa migliore che può succedere. Ho svolto un ottimo lavoro durante l'estate, la preparazione è andata bene senza infortuni e sono davvero felice di come sono andate le cose qui, specialmente perchè di solito non vado bene su questa pista."Ancora una volta Aksel Lund Svindal si conferma "King of the Comebacks", il re dei ritorni in pista, perchè come già tante volte in passato il norvegese riesce fin dalla prima gara a lasciare il segno, frutto della sua infinita classe, nonostante abbia perso gran parte della scorsa stagione."Sono contento, è un tracciato dove ho già fatto bene in passato (8 vittorie e 2 podi tra superg e discesa, ndr), ma ho dovuto lottare, il tempo non era buono, ne le condizioni della pista e abbiamo fatto una sola prova. Vedremo ora come proseguirà la stagione, sono sereno, non scierò per sempre ma voglio sciare ancora per un po', vediamo cosa succede. (continua)
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25/11/2017
] - Feuz incanta Lake Louise in discesa, 4/o Fill
Il mago Beat Feuz. Oggi, nella prima discesa libera maschile della stagione di coppa del mondo, corsa nel ricordo dello sfortunato David Poisson, scomparso tragicamente nei giorni scorsi durante un allenamento, il campione del mondo bacchetta magica alla mano riesce a trovare l'ottava vittoria in carriera, la quinta in discesa, mondiale a parte. Il 30enne di Schanganau, su una Mens Olympic orfana del saltino iniziale nei primi 50 metri dal via, tolto per ragioni di sicurezza, si mette alle spalle per una manciata di centesimi - solo nove - il campione olimpico Matthias Mayer oltre a un mostro sacro come Aksel Lund Svindal , al rientro alle competizioni dopo dei guai fisici. Il norvegese con una prova di grande intelligenza tattica conclude terzo a soli 32 centesimi dall'elvetico , ma con 20 centesimi di vantaggio utili a scalzare dal podio proprio il nostro Peter Fill.L'altoatesino, detentore della coppa di specialità, nei tratti di scorrimento è abile a lasciare andare i suoi sci, ma complice qualche leggera sbavatura e un leggero errore in prossimità di un saltino, alla fine paga un conto salato finendo così fuori dal podio, ma comunque sempre soggiornante nei quartieri alti. Alle sue spalle quinto Kjetil Jansrud, sesto Aleksander Aamodt Kilde e il primo dei francesi Adrien Theaux (7/o) ad onorare la memoria dello scomparso compagno David.Non bene, invece, quest'oggi la prova di Dominik Paris. Il carabiniere della Val d'Ultimo, vincitore dell'ultima discesa dello scorso anno ad Aspen, paga la mancanza di velocità , non riuscendo a far camminare lo sci oltre ad una scelta di tagliare alcuni passaggi che non lo hanno avvantaggiato, ma piuttosto penalizzato. Alla fine il gigante altoatesino conclude fuori dai top10 in 16/a piazza. Peggio fa Christof Innerhofer dove su questa neve ha dei limiti evidenti con una sciata sulle uova che lo relegano molto indietro a +2.52, non marcando punti in classifica.Domani si replica sullo stesso tracciato ma con il primo super-g ... (continua)
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24/11/2017
] - Lake Louise: unica prova a Theaux. Fill 6/o
La stagione della velocità maschile prende finalmente il via: al terzo (e ultimo) tentativo si è disputata la necessaria prova cronometrata a Lake Louise, con il miglior tempo di Adrien Theaux, che ha chiuso i 3194 metri della "Men's Olympic" in 1:51.54, davanti a Matthias Mayer (+0.35) e Kjetil Jansrud (+0.69).Quarto posto per Romed Baumann (+0.85), che nella scorsa stagione è entrato nei top10 solo nella 2 giorni di Garmisch; quinto tempo per il padrone di casa Erik Guay (+0.90).Con il sesto tempo troviamo il primo azzurro, Peter Fill, staccato di 92 centesimi, mentre con Max Franz - settimo - il distacco sale a quasi un secondo e mezzo."Oggi la pista non era veramente al top - ha commentato il carabiniere di Castelrotto a fisi.org - era piuttosto molle e con neve riportata. Condizioni non semplicissime da affrontare. Ma è così, ed è per tutti. Domani c'è una gara, e c'è da sperare che le condizioni migliorino un pochino. In ogni caso, bisognerà andar forte per cercare di fare il miglior risultato possibile".Chiudono la top10 Beat Feuz (+1.60), Hannes Reichelt (+1.75) e Aleksander Kilde (+1.78).Gli altri azzurri sono davvero lontani dai migliori: Werner Heel 37/o a +3.01, Christof Innerhofer 40/o a +3.18, Dominik Paris 47/o a +3.55, Emanuele Buzzi 62/o a +4.76, Alexander Prast 63/o a +4.79, Guglielmo Bosca 64/o a +4.90, Matteo Marsaglia (al rientro dopo lunga assenza) 68/o a +5.30, Henri Battilani 75/o a +6.87.Da notare il 29/o tempo (+2.85) di Aksel Lund Svindal, e il 14/o del canadese Ben Thomsen, pettorale 64.La discesa libera prenderà il via sabato sera alle 20.15 ora italiana. (continua)
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22/11/2017
] - Lake Louise: annullata la prima prova
Dopo essere stata posticipata di un'ora, dalle 20.15 alle 21.15 ora italiana, la prima prova cronometrata in vista della libera di Lake Louise è stata definitivamente annullata.La fitta nevicata caduta nella notte non ha infatti permesso agli addetti di pulire il tracciato della "Men's Olympic" e di poter partire in sicurezza, per cui la giuria ha deciso di rimandare a domani l'avvio della stagione della velocità.Al cancelletto saranno presenti 9 azzurri per un massimo di 8 posti: Dominik Paris, Peter Fill, Christof Innerhofer, Emanuele Buzzi, Werner Heel, Matteo Marsaglia, Guglielmo Bosca, Alexander Prast ed Henri Battilani.Marsaglia torna a gareggiare dopo 21 mesi: la sua ultima apparizione risale al test preolimpico di Jeongseon del febbraio 2016.L'Italia vanta complessivamente nove podi nell'appuntamento canadese: Peter Fill si impose in discesa nel 2008, fu secondo nel 2015 e terzo nel 2006, così come fu terzo in supergigante nel 2015. Dominik Paris vinse in discesa nel 2013 e fu terzo in supergigante nel 2014, Werner Heel su secondo in discesa nel 2009, e Patrick Holzer secondo in supergigante nel 1991, mentre Herbert Plank divenne il primo italiano a salire sul gradino più alto del podio in discesa nel 1980. (continua)
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21/11/2017
] - Tutti gli Azzurri per Killington e Lake Louise
(da fisi.org) C'è anche Irene Curtoni sul volo in viaggio verso gli Stati Uniti con destinazione Killington, nel Vermont, dove sabato 25 e domenica 26 novembre si disputeranno un gigante e uno slalom di Coppa del mondo.La valtellinese, 14/a a Soelden e costretta al forfait nello slalom di Levi, ha completato il ciclo di cure alla schiena dolorante e ha deciso di partire per il Nord America. Si aggiorna così definitivamente il quadro delle partecipanti alle due gare del fine settimana: in gigante saranno presenti Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassino, Manuela Moelgg, Irene Curtoni, con soli cinque posti occupati sui nove a disposizione a causa delle forzate assenze per infortunio di Elena Curtoni, Francesca Marsaglia e Laura Pirovano.Nello slalom gareggeranno invece Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Marta Bassino e Federica Sosio.Il gruppo delle velociste prosegue invece il raduno di Copper Mountain con Nadia Fanchini (che rinuncia al gigante per concentrarsi su discesa e supergigante), Hanna Schnarf, Verena Stuffer, Nicol Delago, Elena Fanchini e Anna Hofer, le quali si trasferiranno nella giornata di domenica 26 novembre a Lake Louise, in Canada, in vista della doppia discesa di venerdì 1 e sabato 2 dicembre e del supergigante di domenica 3 dicembre.Sempre a Lake Louise sono arrivati i discesisti che da mercoledì 22 novembre sono impegnati nelle prove ufficiali della discesa di sabato 25 novembre, seguita domenica 26 dal supergigante.L'Italia può schierare nel primo caso fino a 8 atleti e che i tecnici sceglieranno fra Peter Fill, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Werner Heel, Emanuele Buzzi, Guglielmo Bosca, Matteo Marsaglia, Henri Battilani e Alexander Prast, mentre in supergigante i posti sono 7.In Italia proseguono gli allenamenti di un quartetto di slalom maschile composto da Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Stefano Gross, ai quali si è aggregato nell'occasione Cristian Deville, impegnato fino al 23 novembre a Madesimo (SO) con gli ... (continua)
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14/11/2017
] - Gazzetta Sports Awards:Goggia,Fill,Paris candidati
Si sono aperte le urne per votare - sul sito sportsawards.gazzetta.it - gli otto personaggi dell'anno che saranno premiati in una serata-evento il prossimo 12 dicembre.In lizza per i Gazzetta Sport Awards ci sono 80 nomi, scelti dal voto popolare dai lettori della rosea. Nato nel 1978, il premio è da tre anni aperto al voto del pubblico.Non compare in elenco Federica Pellegrini, pur vincitrice del titolo mondale nei 200 stile libero, perchè diventata "Leggenda" e per questo motivo esclusa dalla votazione.Si vota fino al 29 novembre per scremare le 10 candidature per ogni categoria fino ai/alle tre finalisti/e, e poi una seconda fase dal 1 al 11 dicembre per determinare il vincitore di ogni categoria.Nella categoria "Donna dell'anno" c'è anche l'azzurra Sofia Goggia, protagonista della stagione 2016/2017 di Coppa del Mondo. Mentre Domink Paris e Peter Fill sono candidati per la categoria "performance dell'anno".Ecco l'elenco completo delle candidature:Uomo dell'anno: Buffon, Paltrinieri, Dovizioso, Detti, Chamizo, Rossetti, Cairoli, Dettori, Nibali, MorbidelliDonna dell'anno: Goggia, Paternoster, Palmisano, Pirrone, Zandalasini, Egonu, Fontanesi, J.Rossi, Volpi, BertoneAllenatore dell'anno: Gasperini, Sarri, Allegri, Conte, De Raffaele, S.Inzaghi, Blengini, Morini, Giunta, SalvoldiSquadra dell'anno: Juventus, Reyer Venezia, Pro Recco, Ferrari, Lube Civitanova, Ducati, Nazionale Ritmica "Le Farfalle", Nazionale Fioretto Donne, Nazionale Fioretto Uomini, Canottaggio Due SenzaPerformance dell'anno: Belotti, Pizzo, Dettori, Paltrinieri, Rossetti, Nibali, Fill, Paris, Kostner, MesianoExploit dell'anno: Dovizioso, Martinenghi, Goggia, Detti, De Rose, Nibali, Canottaggio Due Senza, Agiurgiuculese, Tocci, BertoneAtleta paralimpico dell'anno: Legnante, Porcellato, Di Marino, Caironi, Dedaj, Podestà, Vio, Cecchetto, Nazionale Pallavolo Femminile Sorde, Briantea ‘84Fair play: Manassero, Fichera, don Ciotti, don Rigoldi, Milik, Schillaci, Tam Tam Basket, Campriani, L.Mazzone, ... (continua)
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07/11/2017
] - I velocisti partono per il Nordamerica
(da fisi.org) Partenza distribuita su due turni per i protagonisti della velocità maschile di Coppa del mondo, in viaggio verso il Nordamerica in vista del doppio appuntamento sulla pista di Lake Louise (discesa sabato 25 novembre e supergigante il giorno successivo) e Beaver Creek (supergigante venerdì 1 dicembre, discesa sabato 2 e gigante domenica 3 dicembre).Il terzetto composto Peter Fill, Christof Innerhofer, Dominik Paris parte nella giornata di mercoledì 8 novembre in direzione Copper Mountain, Colorado, per un primo periodo di training in compagnia dell'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e dei tecnici Raimund Plancker e Christian Corradino che si concluderà sabato 18 novembre, data in cui avverrà il trasferimento verso il Canada con destinazione Nakiska.Qui sarà presente sin dal 10 novembre il resto del team con Emanuele Buzzi, Werner Heel, Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Matteo Marsaglia e Alexander Prast, seguiti dai tecnici Patrick Staudacher e Lorenzo Galli. Ricordiamo che l'Italia può schierare in questa fase della stagione otto atleti in discesa e sette in supergigante. (continua)
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23/10/2017
] - Velocisti a Pitztal, Velociste a Hintertux
Aggiornamento: la FISI ha comunicato oggi pomeriggio che il programmato raduno dei velocisti a Pitztal è stato annullato.Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer e Matteo Marsaglia sono i sette convocati dal capo allenatore Massimo Carca per gli allenamenti sulle nevi austriache di Pitztal che si svolgeranno da martedì 24 ottobre a venerdì 27 ottobre.Presenti anche l'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e i tecnici Lorenzo Galli, Christian Corradino, Raimund Plancker e Patrick Staudacher.Assente Dominik Paris, che si è aggregato ai gigantisti in vista della sua partecipazione al gigante inaugurale sul Rettenbach domenica prossima, pur mancando ancora le convocazioni ufficiali.Anche le velociste di Giovanni Feltrin saranno al lavoro da domani sui ghiacciai europei: il capo allenatore Matteo Guadagnini ha convocato fino a venerdì 27 a Hintertux sei atlete, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Hanna Schnarf, Verena Stuffer, Nicol Delago e Anna Hofer.Con loro i tecnici Marco Viale e Ettore Mosca Barberis.Le nevi austriache ospiteranno negli stessi giorni anche la squadra di Coppa Europa polivalenti: convocate Sofia Pizzato, Teresa Runggaldier, Roberta Malesi e Marta Giunti. Presenti i tecnici Daniel Dorigo, Giorgio Pavoni e Philipp Karbon.fonte: fisi.org (continua)
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21/10/2017
] - Fisi in Tour: a Bolzano la consegna delle Audi
La stagione invernale 2017-2018 degli sport della neve targata Fisi è ufficialmente partita. Per la seconda edizione consecutiva il capoluogo dell’Alto Adige ha ospitato tutte le discipline della Fisi, la federazione degli sport invernali guidata da Flavio Roda, con i suoi campioni e alcune giovani leve in occasione di "Fisi in Tour 2017"Una tre giorni intensa quella andata in scena a Bolzano e che ha visto un prologo già giovedì sera presso il Driver Center Pirelli di via Galvani con una sessione di autografi e selfie con presenti tra gli altri Christof Innerhofer, Riccardo Tonetti, Manfred Moelgg e Federico Pellegrino. La giornata di venerdì è stata, invece, quasi tutta dedicata all’incontro con alcune scuole bolzanine nell’ambito del progetto “Fisi Education" al quale hanno partecipato alcuni atleti come il due volte vincitore della coppa del mondo di discesa Peter Fill, Dominik Paris, Federica Brignone, Dorothea Wierer, Dominik Windisch, Michela Moioli e Valentina Greggio.Nella serata di venerdì quindi ospiti della Provincia autonoma di Bolzano è andata in scena la serata di Gala presso il Museion, il Museo di arte contemporanea, con la presentazione ufficiale delle nuove tute da gara “4cento Kombat FISI" prodotte dallo sponsor Kappa che ormai da sette anni ha legato il suo nome agli sport della neve e che riportano il tipico colore azzurro, dopo alcune stagioni di assenza, sui campi di gara di tutto il mondo.Oggi, infine, gran finale con il bagno di folla nel centro storico cittadino con gli atleti impegnati ad incontrare il pubblico e i fans nel salotto bolzanino di Piazza Walther dove nei vari stand hanno potuto vivere esperienze di virtual reality con la simulazione di discese delle piste altoatesine, sessioni di autografi e selfie nei vari negozi legati ai brand sponsorizzanti la Fisi come Kappa, Pirelli e Loacker. Spaazio anche ai vari comitati organizzatori dell’Alto Adige che ospiteranno quest’anno tappe di coppa del mondo e di coppa Europa delle varie ... (continua)
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18/10/2017
] - Fisi Tour 2017 a Bolzano: il programma ufficiale
(Fisi.org) Si apre in Alto Adige-Südtirol con la tappa di Bolzano del Fisi in Tour dei prossimi 19-21 ottobre, la stagione 2017/2018 della Federazione Italiana Sport Invernali. Grazie alla collaborazione con la Provincia Autonoma e la Città di Bolzano, gli atleti delle Nazionali italiane FISI prenderanno parte ad una serie di appuntamenti nel corso della giornata nel capoluogo altoatesino.Gli atleti incontreranno le scuole, gli sponsor, il pubblico e i media in un calendario ricco di impegni che culminerà nella consegna della flotta AUDI agli atleti più meritevoli della passata stagione.Nel programma anche la presentazione delle tappe delle Coppe del mondo altoatesine e la presenza delle maggiori autorità locali.GIOVEDI’ 19 OTTOBRE 18.30 – 19.30 INCONTRO CON I FAN c/o Driver Center Pirelli Bolzano - Il Pneumatico di Varotto(Via Galvani 6)Gli atleti di Coppa del Mondo delle diverse discipline FISI incontrano i fan per una esclusiva sessione di autografi e selfie.Atleti presenti: Federico Pellegrino, Valentina Greggio, Sofia Goggia, Christof Innerhofer, Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti, Manfred MoelggVENERDI’ 20 OTTOBREmattina GLI ATLETI INCONTRANO LE SCUOLENell’ambito del progetto “FISI Educationoe i ragazzi delle scuole selezionate avranno la possibilità di incontrare gli atleti delle Nazionali Italiane di diverse discipline. Sarà una occasione speciale per mostrare ai ragazzi le attività agonistiche, rispondere alle domande e rimanere così nei cuori dei giovani fan.Atleti presenti: Peter Fill, Dominik Paris, Federica Brignone, Dorothea Wierer, DominikWindisch, Dietmar Noeckler, Michela Moioli, Valentina Greggio, Patrick Pigneter(EVENTO CHIUSO AL PUBBLICO – SOLO PER LE SCUOLE INVITATE)SABATO 21 OTTOBRE11.00 – 16.00 GLI ATLETI INCONTRANO IL PUBBLICO E I FAN – PIAZZA WALTHERDalle 11.00 la piazza ospita una serie di attività promosse dai Comitati Organizzatori di Coppa del Mondo con la presenza di atleti di spicco. Dalle 11.30 saranno presenti: Silvia ... (continua)
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15/10/2017
] - Gli Azzurri tra Soelden, Stelvio e Senales
GIGANTISTI - Settimana intensa di lavoro per la squadra di Coppa del mondo maschile di discipline tecniche. L'allenatore capo Massimo Carca ha convocato a Soelden per gli allenamenti che si svolgeranno lunedì 16 e martedì 17 ottobre Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Florian Eisath, Dominik Paris, Roberto Nani, Luca De Aliprandini e Giovanni Borsotti. Saranno presenti anche l'allenatore responsabile Stefano Costazza e i tecnici Devid Salvadori, Andrea Viviano e Alberto Sugliano.SLALOMISTI - Da martedì 17 a giovedì 19 ottobre gli atleti si sposteranno in Val Senales dove raggiungeranno Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Tommaso Sala e Federico Liberatore e gli allenatori Tiziano Vuerich, Luca Vuerich, Daniele Simoncelli, Giancarlo Bergamelli e Andrea Viano.VELOCISTI - Sul Passo dello Stelvio dal 17 al 19 ottobre invece si allenerà la squadra di Coppa del mondo di discipline veloci. Il capo allenatore Massimo Carca, di intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha convocato Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer e Matteo Marsaglia. Con l'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e i tecnici Lorenzo Galli, Christian Corradino, Raimund Plancker e Patrick Staudacher.Inoltre, Peter Fill, Matteo Marsaglia ed Emanuele Buzzi svolgeranno test atletici presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona lunedì 16 ottobre.SQUADRA JUNIOR - Presente in Val Senales anche la squadra junior maschile, dal 17 al 20 ottobre. Convocati Giulio Zuccarini, Alberto Blengini, Lorenzo Moschini, Francesco Gori, Pietro Canzio, Samuel Moling, Matteo Canins (dal 18 ottobre), Fabiano Canclini, e Luca Taranzano. Presente l'allenatore responsabile Simone Stiletto, con i tecnici Enrico Vincenzi, Marco Maffei e Cesare Prati.fonte: fisi.org (continua)
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15/10/2017
] - Felix Neureuther è diventato papà
Il campione tedesco Felix Neureuther, classe 1984, è diventato papà: ieri ha pubblicato su facebook la foto della neonate figlia Matilda, avuta dalla compagna Miriam Goessner, con la frase "Quanto amore! Benvenuta al mondo piccola Matilda!"Felix si unisce al gruppo dei protagonisti di Coppa che hanno avuto figli, come Peter Fill e Patrick Thaler, e i velocisti canadesi Erik Guay e Manuel Osborne-Paradis, Steven Nyman, nonchè il campione croato Ivica Kostelic, e tra cui a breve si unirà Ted Ligety. (continua)
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12/10/2017
] - AtomicDay: i protagonisti e le novità 2018
La stagione invernale è arrivata ai nastri di partenza e lo si capisce quando è tempo di Atomic Day. Ad Altenmarkt, il quartier generale della casa produttrice di materiali austriaca quest'oggi è andato in scena l’appuntamento più importante per la presentazione dei protagonisti della nuova stagione di coppa del mondo 2017-18 di sci alpino. I media provenienti da quasi tutta Europa si sono dati appuntamento per ascoltare le ultime novità riguardanti i materiali e le ultimissime dai campi di allenamento, alla vigilia dell’opening di Soelden, direttamente dalla voce dei protagonisti che indosseranno quest’anno i materiali firmati Atomic.Su tutti i più attesi sono stati Marcel Hirscher e Mikaela Shiffrin, i due big testimonial della casa salisburghese. Per Hirscher c’era molta curiosità per sapere, dopo l’uscita sugli sci di due giorni fa, dopo quasi due mesi dall’infortunio al malleolo del piede sinistro, circa una sua eventuale partecipazione già dal primo gigante della stagione a Soelden. Il campione di casa non si è sbilanciato troppo. "Ogni infortunio è diverso - ha dichiarato Hirscher - le sensazioni della prima uscita sulla neve dopo l'infortunio sono state abbastanza positive, anche se sciare in libertà è completamente diverso dal farlo in gara. Ho comunque sciato con i nuovi materiali con gli sci a raggio 30". Il suo rientro comunque seguirà il programma concordato con i suoi medici. Ipotizzare un rientro sprint a Soelden è quanto mai difficile, mentre qualche spiraglio è lasciato in vista di Levi. "Non posso dire nulla di più - ha proseguito l'austriaco - vado avanti con il programma e vedremo quali miglioramenti ci saranno. Non voglio forzare troppo. Sono comunque sereno".Oltre a Hirscher erano presenti oltre una ventina di sciatori provenienti da diverse nazioni ad iniziare dalla vincitrice della coppa del mondo dello scorso anno Mikaela Shiffrin. Una Shiffrin molto carica e determinata, ma soprattutto molto maturata e che ha già chiari i propri obiettivi ... (continua)
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11/10/2017
] - Marcel Hirscher rimette gli sci ai piedi
Marcel Hirscher non finisce mai di stupire. Quest'oggi sul ghiacciaio di Kaprun al Kitzsteinhorn, ha effettuato la sua prima uscita sulla neve dopo l'infortunio dello scorso 17 agosto al malleolo del piede sinistro durante un allenamento sulle nevi della Moelltal.Il campione salisburghese aveva immediatamente rinunciato ad una operazione chirurgica, optando invece solo per l'ingessatura che qualche settimana fa aveva tolto, bruciando così le tappe per il suo rientro alle competizioni. La sua prima affermazione in un post di oggi sui social media come Facebook, con pubblicazione di relativa foto e video e che lo vede impegnato in una sciata libera è stata: "In realtà è molto bello...".E' però ancora difficile ipotizzare una sua presenza in pista nel gigante di apertura di Soelden del 29 ottobre prossimo, ma potrebbe esserci invece, già nello slalom di Levi di metà novembre come lui stesso aveva fatto trasparire in occasione di una precedente conferenza stampa dopo alcuni controlli medici.Ne sapremo però di più domani pomeriggio in occasione della conferenza stampa dell'Atomic Day in programma ad Altenmarkt in Astria, dove Hirscher sarà presente insieme a tutti gli altri testimonial della casa di materiali austriaca ad iniziare da Peter Fill, Sofia Goggia e Mikaela Shiffrin. (continua)
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11/10/2017
] - Guadagnini e Carca analizzano la preparazione
Al 'media day' FISI a Milano, si è fatto il punto sulla preparazione estiva, illustrando il lavoro svolto dalle squadre nel corso dell'estate.SCI ALPINO FEMMINILE - gestione tecnica del settore affidata a Matteo Guadagnini. Sono stati formati tre gruppi di lavoro, uno per le discipline tecniche con particolare attenzione allo slalom, uno 'polivalenti' costituito da 5 atlete, e quello della velocità.POLIVALENTI - E' il gruppo 'di eccellenza' del movimento femminile, costituto da Nadia Fanchini, Federica Brignone, Sofia Goggia, Marta Bassino ed Elena Curtoni. In realtà in Cile/Argentina (15 giorni a Valle Nevado e 15 a Ushuaia) erano presenti solo Brignone-Goggia-Bassino perchè Nadia era infortunata al braccio ed è tornata sugli sci una settimana fa, mentre Elena si è riaggregata dal 16 settembre.VELOCISTE - Il gruppo guidati da Giovanni Feltrin e composto da Elena Fanchini, Verena Gasslitter, Hanna Schnarf, Nicol Delago, Verena Stuffer, Laura Pirovano e Francesca Marsaglia, si è allenato a Ushuaia, tranne Francesca non presente causa infortunio. Purtroppo, come noto, Gasslitter si è fratturata la tibia durante un allenamento due settimane fa.SLALOMGIGANTISTE - Manuela Moelgg, Irene Curtoni, Chiara Costazza, Roberta Midali e Federica Sosio hanno lavorato sui ghiacciaio europei per poi decidere di andare ad Ushuaia a causa del caldo, dove sono stati svolti 18 giorni di allenamento. Purtroppo Karoline Pichler si è infortunata nuovamente pochi giorni dopo essere tornata sulla neve.SCI ALPINO MASCHILE, DISCIPLINE TECNICHE - tre 'sottogruppi' nelle discipline tecniche, con Giuliano Razzoli, Stefano Gross e Patrick Thaler nello slalom; Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger e Tommaso Sala per slalom e gigante; Florian Eisath, Roberto Nani, Giovanni Borsotti e Luca De Aliprandini per il gigante.Tra fine marzo e aprile: 10 giorni di training sulla neve per test sui materiali e accorgimenti tecnici; tra giugno e luglio due raduni atletici a Formia e Malles.In ... (continua)
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10/10/2017
] - Milano: presentata la stagione FISI 2018
Parte ufficialmente la stagione 2018 per lo sci alpino azzurro con la conferenza stampa istituzionale FISI a Milano, presso la Terrazza Martini, davanti ad un buon numero di giornalisti.CORTINA 2021 - Accanto al padrone di casa, il presidente Flavio Roda, era presente come ospite d'onore Alessandro Benetton, che ha aperto l'incontro ricordando come "Cortina 2021 sia un appuntamento importante per il mondo dello sci, per la federazione, per le comunità locali e tutto il paese. Abbiamo ricevuto un grande aiuto dalle istituzioni e dal Governo, e vogliamo lavorare affinchè il lasciato a questa comunità sia significativi, un fatto culturale, un'eredità che porti verso il futuro, in modo che Cortina possa ospitare altri grandi eventi, non necessariamente collegati al mondo della neve.""Abbiamo costruito - ha continuato Benetton - una nuova pista molto tecnica ed interessante. All'inizio c'era paura per un po' di ritardo ma ora siamo ottimisti. Lavoriamo anche per la sostenibilità, per far sposare l'ambiente con la dinamicità, in modo che finito il grande evento quanto costruito si possa riutilizzare efficacemente. Le nostre parole chiave saranno: giovani, futuro e sostenibilità. I risultati sportivi sono importanti, ed è bello lavorare al fianco di una federazione che dispone di atleti molto forti, capace di ottenere negli ultimi anni risultati addirittura insperati."CENTRO DI FORMIA - Roda ha fatto il punto della situazione sulla preparazione, a poche settimane dall'avvio della stagione agonistica: "Abbiamo allacciato nel corso dell'estate un rapporto importante con il CONI e il Centro di Preparazione Olimpica di Formia, tutte le direzioni agonistiche hanno sfruttato l'opportunità per un monitoraggio ancor più completo dell'attività fisica dei singoli atleti. Lo sci alpino ha sfruttato al meglio le ottime condizioni di neve del Sudamerica: abbiamo avviato anche una collaborazione con la RAI che ci ha permesso di avere video ed interviste dal Cile, per la prima volta, ... (continua)
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02/10/2017
] - Le velociste tornano in Italia.Brignone e Fill OK
Con il ritorno in Italia delle velociste azzurre (Nicol Delago, Elena Fanchini, Laura Pirovano, Hanna Schnarf e Verena Stuffer) si sta per concludere in queste ore la lunga parentesi delle squadre di Coppa del Mondo sulle nevi sudamericane.I primi a partire sono stati gli slalomisti, lo scorso 10 agosto, con destinazione Ushuaia, cui sono seguiti i gigantisti e i velocisti (in Cile tra Valle Nevado e La Parva e in seguito a Chillan).A Valle Nevado sono rimaste per parecchi giorni anche le polivalenti del gruppo femminile, che successivamente si sono trasferite a Ushuaia, dove hanno ritrovato le colleghe della velocità e dello slalom, anch'esse sulla via del ritorno.L'altoatesina Verena Gasslitter, infortunatasi in allenamento, è stata operata proprio a Ushuaia, per ridurre la frattura biossea della tibia della gamba sinistra, così come in Italia è stata operata Karoline Pichler per la ricostruzione del legamento crociato del ginocchio sinistro. Entrambe cominceranno nelle prossime settimane il percorso riabilitativo ma purtroppo la loro stagione è finita ancor prima di cominciare.Federica Brignone era rientrata in patria lo scorso 21 settembre con una decina di giorni di anticipo rispetto alle compagne, con una diagnosi ufficiale di "affaticamento muscolare". La 27enne dei Carabinieri soffre però di una leggera sofferenza tendinea all'inserzione dell'adduttore (detta anche pubalgia dell'atleta)."Proseguo con fisioterapia e piscina per qualche altro giorno - racconta la valdostana a fisi.org - l'obbiettivo è quello di tornare sugli sci insieme alle mie compagne sin dal primo raduno sulla neve di ottobre programmato dagli allenatori, per arrivare pronta sia a Soelden che al resto della stagione di competizioni, senza trascinarmi ulteriormente questo piccolo fastidio. Proprio per tale motivo ho deciso di rientrare in anticipo".Qualche giorno extra di riposo anche per Peter Fill, che ha anticipato rispetto ai compagni per via di un piccolo risentimento alla schiena, ... (continua)
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22/09/2017
] - Atleta dell'anno Fisi 2017: ecco i 5 finalisti
Si è chiusa la prima fase di votazioni dell'"ATLETA DELL'ANNO 2017", prestigioso riconoscimento assegnato all'atleta che nel corso della scorsa stagione ha ottenuto i risultati più importanti, vinto nel 2016 da Federico Pellegrino.Il premio, giunto alla 33sima edizione, vedeva inizialmente in lizza dodici candidati e alla scadenza delle ore 24 di mercoledì 20 settembre sono rimasti in corsa cinque atleti: si tratta di Brignone Federica, Fill Peter, Goggia Sofia, Greggio Valentina e Lenzi Damiano.Da giovedì è ripartita la votazione che si concluderà lunedì 2 ottobre alle ore 24, sarà possibile nuovamente per chiunque inviare la propria preferenza all'indirizzo mail atletafisi@fisi.org.L'ufficio stampa della Fisi invita ad esprimere una sola volta la vostra preferenza, in quanto il sistema riconosce gli invii multipli e annullerà automaticamente il voto ulteriore inviato dallo stesso indirizzo mail.Il vincitore sarà annunciato nel corso della "Festa degli Azzurri" che si terrà presso la fiera di Skipass a ModenaFiere nella giornata di domenica 29 ottobre.Ecco le schede dei candidati rimasti in lizza:BRIGNONE FEDERICA (CARABINIERI) - Tre vittorie stagionali la consacrano definitivamente fra le top del circuito femminile della Coppa del mondo di sci alpino, da specialista del gigante ha saputo trasformarsi in polivalente. Vincitrice fra le porte larghe a Plan Corones e Aspen e nella combinata alpina di Crans Montana, è salita complessivamente sul podio per sei volte e ha concluso al quinto posto nella graduatoria generale.FILL PETER (CARABINIERI) - Per il secondo anno di fila trionfatore della Coppa del mondo di discesa maschile, ha confermato con la continuità di prestazioni lo storico titolo conquistato l'anno precedente. E' salito sei volte sul podio, togliendosi la soddisfazione di salire sul gradino più alto del podio nel supergigante di Kvitfjell. Ha concluso la stagione al sesto posto nella classifica generale, suo miglior piazzamento di sempre.GOGGIA SOFIA ... (continua)
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20/09/2017
] - I Gigantisti e alcuni velocisti tornano dal Cile
Prosegue a gran ritmo la preparazione delle squadre azzurre in vista della prossima stagione: gli slalomisti sono tornati dal sudamerica due settimane fa, mentre nelle prossime ore toccherà ai gigantisti lasciare Valle Nevado.GIGANTISTI - Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti e Florian Eisath hanno concluso un proficuo periodo di allenamento su neve invernale e dopo aver salutato via social le nevi sudamericane stanno tornando in Italia.GRUPPO 1 VELOCISTI - Venerdì sarà il turno di Werner Heel, Guglielmo Bosca, Henri Battilani, Matteo De Vettori e Florian Schieder, che in questi giorni sono impegnati nelle ultime gare veloci del circuito South American Cup a El Colorado.GRUPPO 2 VELOCISTI - Gli altri velocisti, ovvero Christof Innerhofer, Dominik Paris, Peter Fill ed Emanuele Buzzi si trasferiranno invece a Chillan per il secondo e ultimo periodo di training, che si concluderà l'1 ottobre.VELOCISTE, SLALOMISTE E POLIVALENTI - A Ushuaia rimangono fino al 3 ottobre le ragazze della velocità femminile con Nicol Delago, Elena Fanchini, Verena Gasslitter, Laura Pirovano, Hanna Schnarf e Verena Stuffer, così come le slalomiste Chiara Costazza, Irene Curtoni, Roberta Midali, Manuela Moelgg e Federica Sosio, a cui si è aggiunta la rientrante Elena Curtoni.Presenti anche le polivalenti Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia. (continua)
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11/09/2017
] - Velocisti a Valle Nevado: pali per Marsaglia
I velocisti arrivati a Valle Nevado nel weekend hanno effettuato i primi giri, e con loro stanno lavorando anche alcuni giganti: presenti Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Riccardo Tonetti, Florian Eisath, Matteo Marsaglia, Werner Heel, Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Matteo De Vettori e Florian Schieder, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer e Dominik Paris.La squadra fino al 23 settembre sfruttando le favorevoli condizioni proposte dalla località, poi si trasferirà a Chillan per un'altra decina di giorni, prima di fare rientro in Italia.Soddisfazione particolare per Matteo Marsaglia, tornato sugli sci ad inizio agosto a Zermatt, ed ora finalmente pronto per fare pali, come mostra il video pubblicato dallo stessa velocista. (vedi sotto)Matteo si era infortunato poco meno di un anno fa proprio a Valle Nevado, durante un allenamento di superg, riportando la rottura del crociato anteriore e una lesione al menisco del ginocchio destro, perdendo quindi tutta la stagione 2016/2017.A Valle Nevado sono presenti anche Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia, che si alleneranno fino al 15 settembre fra gigante e supergigante, prima di trasferirsi a Ushuaia fino al 3 ottobre. (continua)
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07/09/2017
] - Gli Azzurri impegnati in Cile ed Argentina
Si è concluso a Ushuaia il primo ciclo di raduno delle squadre di Coppa del mondo. Il quintetto composto da Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Tommaso Sala e Patrick Thaler, presente in Argentina dal 12 agosto, ha fatto rientro in Italia, prosegue invece l'allenamento l'altra parte del gruppo delle discipline tecniche composto da Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Roberto Nani e Riccardo Tonetti, che si è spostato verso il Cile, con destinazione Valle Nevado, dove raggiunge Florian Eisath, Matteo Marsaglia, Werner Heel, Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Matteo De Vettori e Florian Schieder, questi ultimi impegnati fra mercoledì 6 e venerdì 8 settembre a La Parva in due discese e un supergigante validi per la South America Cup.VELOCISTI IN CILE - Sempre a Valle Nevado arriveranno oggi - giovedì 7 settembre - anche Emanuele Buzzi, Peter Fill, Christof Innerhofer, Dominik Paris insieme all'allenatore responsabile Alberto Ghidoni.Nella stessa località sono presenti anche Marta Bassino, Federica Brignone e Sofia Goggia, che si alleneranno fino al 15 settembre fra gigante e supergigante, per poi trasferirsi a Ushuaia fino al 3 ottobre. DISCESISTE A USHUAIA - Il 9 settembre (sabato) sarà invece la volta della partenza delle discesiste per Ushuaia, impegnato in 3 settimane di allenamento: le sei atlete convocate dal capo allenatore Matteo Guadagnini sono Nicol Delago, Elena Fanchini, Verena Gasslitter, Laura Pirovano, Hanna Schnarf e Verena Stuffer.Infine verso il 15 settembre chiuderanno le partenze le slalomiste che, contrariamente ai programmi originari, approfitteranno delle ottime condizioni di neve in Sudamerica per effettuare un periodo di raduno.fonte: fisi.org ~ Freedom ????~ >#weareskiing #italydownhill < ??: @erosbelin ???? Un post condiviso da Henri Battilani (@battilani.henri) in data:
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07/09/2017
] - Si vota per l'Atleta dell'anno Fisi 2017
Si apre ufficialmente la corsa all'"ATLETA DELL'ANNO 2017", prestigioso riconoscimento assegnato all'atleta che nel corso della scorsa stagione ha ottenuto i risultati più importanti, vinto nel 2016 da Federico Pellegrino. Il premio, giunto alla 33sima edizione, vede in lizza dodici candidati: gli sciatori Sofia Goggia, Federica Brignone, Peter Fill, Dominik Paris, la biathleta Alexia Runggaldier, la snowbordista Michela Moioli, gli slittinisti Dominik Fischnaller e Greta Pinggera, lo sciatore d'erba Edoardo Frau, la sciatrice del km lanciato Valentina Greggio, il vertical run Damiano Lenzi e il trionfatore della scorsa edizione, il fondista Federico Pellegrino. La prima edizone del premio venne inaugurato nel 1985 con la vittoria di Maurizio De Zolt. Da allora il premio è stato puntualmente rinnovato di stagione in stagione, e vede in vetta alla speciale graduatoria Stefania Belmondo con quattro successi, davanti a Manuela Di Centa con tre, seguono Aberto Tomba, Deborah Compagnoni, lo stesso De Zolt, Kristian Ghedina, Gabriella Paruzzi e Christof Innerhofer a quota due. L'ultimo vincitore è stato Federico Pellegrino.Il vincitore verrà decretato dai voti degli appassionati degli sport invernali: sarà infatti possibile per chiunque inviare la propria preferenza all'indirizzo mail: atletafisi@fisi.org . L'ufficio stampa della Fisi invita ad esprimere una sola volta la vostra preferenza, in quanto il sistema riconosce gli invii multipli e annullerà automaticamente il voto ulteriore inviato dallo stesso indirizzo mail. La votazione è suddivisa in due fasi: la prima si concluderà mercoledì 20 settembre, al termine della quale rimarranno in lizza i cinque candidati maggiormente votati. A questo punto i voti verranno azzerati e sarà nuovamente possibile per chiunque scegliere il proprio favorito entro lunedì 2 ottobre, giorno di chiusura della votazione stessa. Il vincitore sarà annunciato nel corso della "Festa degli Azzurri" che si terrà presso la fiera di Skipass a ... (continua)
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25/08/2017
] - Ghidoni: "Siamo in partenza per il Sud America".
Si avvicina il tempo della partenza verso il Sudamerica anche per la squadra della velocità maschile di Coppa del mondo, dopo quella degi giganisti e slalomisti, che sta vivendo un anticipo sulle nevi di Zermatt, in Svizzera, dove sono presenti fino al 30 agosto Emanuele Buzzi, Christof Innerhofer, Dominik Paris, Peter Fill e Matteo Marsaglia, a cui si aggiungeranno per l'occasione Davide Cazzaniga, Nicolò Molteni e Alexander Prast.Alberto Ghidoni, allenatore responsabile del team, traccia il punto della situazione in un momento importante della preparazione estiva. "Il viaggio in Cile verrà diviso in due tronconi - racconta il tecnico bresciano -. Una prima parte composta da Werner Heel, Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Matteo De Vettori e Florian Schieder partirà giovedì 24 agosto in direzione dei 3000 metri di La Parva, dove prenderà parte a due discese e a un supergigante valevoli per la South America Cup. Lì ci sono in palio importanti punti Fis che potranno tornare utili nel corso della stagione. Intorno all'8 settembre i ragazzi scenderanno per un paio di giorni a Santiago del Cile, per poi dirigersi verso Valle Nevado dall'11 al 21 settembre, dove gareggeranno a El Colorado in altre prove veloci dello stesso circuito. A Valle Nevado troveranno i vari Christof Innerhofer, Dominik Paris, Peter Fill, Matteo Marsaglia ed Emanuele Buzzi che nel frattempo saranno arrivati laggiù. Questo secondo gruppo rimarrà in loco fino al 20 settembre, poi decideremo in base alle condizioni del tempo dove dirigerci per altri dieci giorni, ma non sarà sicuramente a Portillo dove manca la neve". In programma a Valle Nevado ci saranno sedute di gigante e slalom, gli sci lunghi verranno utilizzati nella seconda parte del raduno. "I ragazzi stanno tutti abbastanza bene - continua Ghidoni -, quest'anno abbiamo sciato fino a primavera abbastanza inoltrata, quindi si è deciso di non andare troppo sui ghiacciai in estate, dove peraltro le condizioni si sono mostrati non ottimali a ... (continua)
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22/08/2017
] - Cervinia: al lavoro Velociste e Velocisti
Ultimi giorni sui ghiacciai per le Polivalenti che da martedì 22 a venerdì 25 agosto sciano sul Plateau Rosà di Cervinia.Il capo allenatore Matteo Guadagnini, in accordo con il DS Max Rinaldi, ha convocato Federica Brignone, Sofia Goggia ed Elena Curtoni. Riposo per Marta Bassino.Sul ghiacciaio sono già presenti le velociste di Giovanni Feltrin, con Nicole Delago, Elena Fanchini, Verena Gasslitter, Laura Pirovano, Hanna Schnarf, Verena Stuffer e Jole Galli.Oggi, mercoledì 23, arriveranno a Zermatt anche i velocisti, per una settimana di allenamenti fino al 30 agosto. Saranno presenti Emanuele Buzzi, Christof Innerhofer, Dominik Paris, Peter Fill e Matteo Marsaglia, a cui si aggiungeranno per l'occasione Davide Cazzaniga, Nicolò Molteni e Alexander Prast, che lavoreranno insieme ai tecnici Alberto Ghidoni, Raimund Plancker e Patrick Staudacher. Skiing...What else⁉️ #timetteleali #givesyouwings @redbullitalia @dainesewinter @federazione_sport_invernali @falconeriofficial Un post condiviso da Sofia Goggia (@iamsofiagoggia) in data: (continua)
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31/07/2017
] - Kitz: terza gondola per Dominik Paris
Oggi è stato un giorno speciale per Dominik Paris, il momento giusto per tornare a rivivere con la memoria lo scorso 21 gennaio, quando l'alfiere azzurro ha trionfato per la seconda volta in carriera in discesa sulla leggendaria Streif di Kitzbuehel, il terzo sigillo contando anche il superg del 2015.Il carabiniere della Val d'Ultimo ha ricevuto oggi la sua terza gondola (in realtà è sempre la n.45, quella del 2013). Qualcuno ha fatto notare a Domme che ha vinto un anno sì e un no (2013, 2015, 2017) e dunque ha dato appuntamento per il 2019, ma lui ha risposto: "no, voglio vincere sulla Streif anche nel 2018!""Kitzbuehel è semplicemente il punto più alto del circuito di Coppa del Mondo ed è davvero molto importante..." ha spiegato Dominik che segue di un anno e un mese l'inaugurazione della gondola di Peter Fill, n.24. In discesa sono Kristian Ghedina, Dominik Paris e Peter Fill hanno vinto sulla Streif.In carriera Domme ha vinto 8 gare, è salito su altre 12 volte sul podio, e a Schladming 2013 ha vinto l'argento mondiale in discesa. (continua)
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29/07/2017
] - Velocisti: terminato il raduno allo Stelvio
Primo raduno estivo sulla neve con condizioni invernali per i velocisti della squadra di Coppa del mondo maschile, che hanno chiuso proprio oggi la tranche di lavoro al Passo dello Stelvio. Sul ghiacciaio erano presenti presenti Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanule Buzzi, Peter Fill, Werner Heel e Christof Innerhofer, turno di riposo invece per Dominik Paris."Fino a giovedì abbiamo trovato condizioni favorevoli, con temperature basse e ottima neve - spiega l'allenatore responsabile Alberto Ghidoni -, venerdì ha iniziato a scaldare anche se non c'era sole, tuttavia siamo riusciti ugualmente a portare a termine il programma. Questi giorni sono serviti soprattutto a ritrovare il feeling sugli sci, quindi tanto addestramento, e nelle ultime discese un po' di gigante facile e un po' di gobbe. Abbiamo sperimentato molte volte anche la fase di partenza dal cancelletto, con una successione di cinque-sei porte per capire bene cosa possiamo migliorare anche in questa fase. Mi sembrava di essere tornati indietro di vent'anni, quando facevamo lo stesso tipo di esperimenti. Le condizioni fisiche dei ragazzi, a parte Casse che è ancora fermo e Marsaglia che metterà gli sci ad inizio della prossima settimana a Les Deux Alpes, sono buone, arrivavano da un periodo di carico atletico a Formia e non potevamo tirare troppo la corda. C'è solo un piccolo problemino ad una mano per Battilani che ha battuto contro un palo ma la situazione è risolvibile in pochi giorni, Innerhofer si sta amministrando nella maniera giusta e Fill scalpita già per correre in gara".La partenza per il Cile è fissata per l'ultima settimana di agosto: una prima parte del gruppo costituita dai più giovani si recherà a La Parva, i più esperti invece partiranno intorno al 10 agosto per Valle Nevado e il 23 agosto si sposteranno a Portillo.SLALOMISTI - Le bizze del tempo continuano invece a tormentare i protagonisti delle discipline tecniche a Saas Fee, dove le condizioni instabili hanno permesso agli ... (continua)
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23/07/2017
] - Da lunedì Azzurri sui ghiacciai
SLALOMGIGANTISTI - Il gruppo delle discipline tecniche maschili scia a Saas Fee (Svizzera) da lunedì 24 a venerdì 28 luglio con Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Florian Eisath, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Patrick Thaler e Riccardo Tonetti con il capo allenatore Massimo Carca, l'allenatore responsabile Stefano Costazza e i tecnici Giancarlo Bergamelli, Devid Salvadori, Daniele Simoncelli, Alberto Sugliano e Andrea Viano.VELOCISTI - Al Passo dello Stelvio saranno invece protagonisti da lunedì 24 a venerdì 29 luglio i velocisti, eccezione fatta per Dominik Paris. Presenti Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanule Buzzi, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer e Matteo Marsaglia con l'allenatore responsabile Alberto Ghidoni e i tecnici Christian Corradino, Lorenzo Galli, Raimund Plancker e Patrick Staudacher.SLALOMGIGANTISTE - Le nevi francesi di Les Deux Alpes ospiteranno da domenica 23 a domenica 30 luglio le ragazze delle discipline tecniche di Coppa del mondo: il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato Manuela Moelgg, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Federica Sosio e Roberta Midali, impegnate agli ordini del capo allenatore Matteo Guadagnini, dell'allenatore responsabile Luca Liore e dei tecnici Angelo Weiss e Ruggero Muzzarelli.POLIVALENTI - Nella stessa località sono attese da lunedì 24 luglio a lunedì 1 agosto anche le ragazze del gruppo polivalenti con Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni (ancora in recupero) e Sofia Goggia con l'allenatore responsabile Gianluca Rulfi e i tecnici Roberto Lorenzi, Damiano Scolari e Marcello Tavola.VELOCISTE - L'unico team che priviligerà nei prossimi giorni la preparazione atletica sarà quello dello della velocità femminile, impegnato a Moena (Tn) dal 25 al 28 luglio con Nicol Delago, Verena Gasslitter, Laura Pirovano, Johanna Schnarf e Verena Stuffer.(da fisi.org) (continua)
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18/07/2017
] - Val Gardena: il 2 settembre giubileo per i 50 anni
I prossimi 15 e 16 dicembre saranno giorni particolari per la Val Gardena: la località altoatesina ospiterà ancora una volta la Coppa del Mondo, e festeggerà la 50/a edizione della Saslong Classic.Il 2 settembre Santa Cristina sarà il grande palcoscenico della festa e attende gli eroi italiani, chi ha fatto la storia e chi la sta facendo. Assieme ai tifosi della valle e a tutti i membri del Comitato organizzatore, vivranno i ricordi degli ultimi cinque decenni.Si chiamano Gustav Thoeni, Kristian Ghedina, Herbert Plank, Much Mair e Peter Fill, Dominik Paris, Werner Heel e Christof Innerhofer e hanno lasciato tracce indelebili nelle gare della Val Gardena. Tutti loro, proprio come i beniamini locali Werner Perathoner e Peter Runggaldier, saranno attesi il primo sabato di settembre a Santa Cristina.In una riproduzione della Saslong, nella via principale del paese saranno ricordati i loro successi."Deve essere una festa per tutta la valle, una vera e propria festa popolare a cui i fan dello sci non possono assolutamente mancare - spiega Rainer Senoner, presidente del Comitato Organizzatore - Non mancheranno anche tutti i nostri ex collaboratori del CO, che hanno contribuito a rendere la Val Gardena una sede della Coppa del Mondo, facendola conoscere in tutto il pianeta".Sempre in tema di comitato organizzatore si segnala un cambio nel ruolo di responsabile della comunicazione: dopo oltre 30 anni e tre mandati da vicepresidente ha rassegnato le dimissioni Gernot Mussner.Il suo successore è il 35enne Wolfgang Resch di San Paolo/Appiano, membro del comitato dal 2001 con diverse funzioni.Infine nell'assemblea generale di giugno Edmind Dellago è stato nominato presidente onorario: il comitato ha assegnato la benemerenza anche ad alcuni collaboratori di lunga data, sottolineando le novità dell'edizione 2016, ovvero il "Villaggi-FORST" alle Gobbe del Cammello e il Suedtirol Trophy, in collaborazione con l'Alta Badia.La prima edizione del trofeo (e i 20mila euro di premio) è ... (continua)
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18/07/2017
] - Azzurri tra Formia, Stelvio, Moena e 2 Alpes
(da fisi.org) Tocca a Henri Battilani, Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill e Matteo Marsaglia assaggiare nuovamente il Centro di preparazione Olimpica del Coni a Formia.Il sestetto è stato convocato dal capo allenatore Massimo Carca di intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi per una settimana di lavoro atletico che si concluderà sabato 22 luglio.Saranno presenti anche il preparatore atletico Giuseppe Abruzzini e il fisioterapista Paolo Cucchetti; assenti giustificati gli altri protagonisti di Coppa del mondo Dominik Paris, Christof Innerhofer e Werner Heel.GRUPPO OSSERVATI - Il Passo dello Stelvio ospita fino a giovedì 20 luglio il primo stage sulla neve della squadra maschile degli osservati, nell'ambito del progetto che la Federazione promuove in collaborazione con i Comitati regionali e i Gruppi Sportivi Militari per una sempre maggiore condivisione tecnica.Sul ghiacciaio sono presenti Riccardo Allegrini, Davide Baruffaldi, Mattia Cason, Francesco Colombi, Giacomo Dalmasso, Diego De Zan, Matteo Franzoso, Michele Gasparini, Damnian Hofer, Tobias Kastlunger, Tommaso Nardi e Pauli Perathoner, che saranno assistiti dal coordinatore del settore giovanile Matteo Ponato, dall'allenatore responsabile Simone Stiletto, dal tecnico Enrico Vicenzi e dal coordinatore tecnico del Centro Sud Andrea Truddaiu.GRUPPO JUNIOR MASCHILE - A Moena (Tn) è invece presente per un allenamento atletico fino a sabato 22 luglio il gruppo juniores maschile con Alberto Blengini, Fabiano Canclini, Matteo Canins, Pietro Canzio, Francesco Gori, Samuel Moling e Luca Taranzano e i tecnici Marco Maffei e Cesare Prati.SLALOM FEMMINILE JUNIOR - La squadra di slalom femminile junior lavora fino al 25 luglio a les Deux Alpes con Francesca Fanti, Anita Gulli, Celina Haller, Giulia Lorini, Martina Peterlini e Marta Rossetti, in compagnia dell'allenatore responsabile Fabrizio Martin e dei tecnici Michel Davare e David Poncet. (continua)
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01/07/2017
] - Imola: gli Azzurri in pista con Audi R8 ed RS
(da fisi.org) Sono ventisei gli atleti in rappresentanza delle squadre di sci alpino, combinata nordica, sci velocità, snowboard, e slittino su pista artificiale che parteciperanno martedì 4 luglio all'autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola all'"AUDI SPORT DELIGHT DRIVING EXPERIENCE", una giornata all'insegna del divertimento e della pratica motoristica a bordo dei modelli R8 e RS della famosa casa automobilista tedesca, main sponsor della Federazione Italiana Sport Invernali.I protagonisti saranno Marta Bassino, Federica Brignone, Emanuele Buzzi, Chiara Costazza, Peter Fill, Sofia Goggia, Stefano Gross, Francesca Marsaglia, Matteo Marsaglia, Manuela Moelgg, Dominik Paris, Giuliano Razzoli, Johanna Schnarf, Verena Stuffer per lo sci alpino; poi Samuel Costa, Alessandro Pittin, Valentina Greggio, Ivan Origone, Raffaella Brutto, Aaron March, Michela Moioli, Nadya Ochner, Emanuel Perathoner, Omar Visintin, Patrick Rastner e Ludwig Rieder. Il programma prevede ale ore 9.00 l'arrivo e un breve briefing, che sarà seguito dai giri in pista per ognuno dei partecipanti al fianco degli istruttori messi a disposizione da AUDI, fra questi ci sarà anche Dindo Capello, già presente nelle scorse edizioni. (continua)
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27/06/2017
] - Ted Ligety sarà presto padre
Una foto che lo ritrae baciare il pancione della moglie Mia vale più di mille parole: Ted Ligety sarà presto padre, ma la coppia ancora non sa se sarà un maschietto o una femminuccia.Due anni fa fu Felix Neureuther a pubblicare una delle prime foto del matrimonio dell'amico Ted, e proprio Felix, più o meno tre mesi, ha annunciato la futura paternità con una foto molto simile, baciando il pancione della compagna Miriam Goessner.Felix e Ted si uniscono ai (pochi) atleti in attività che hanno già vissuto la gioia della paternità, a volte trovando nuovi stimoli per la carriera sportiva: ricordiamo i nostri Peter Fill e Patrick Thaler, e i velocisti canadesi Erik Guay e Manuel Osborne-Paradis, nonchè il campione croato Ivica Kostelic, papà dall'autunno del 2014 e ritiratosi ai Mondiali di St.Moritz.Ligety, classe 1984, vincitore di 25 gare in CdM, 5 coppe di gigante, 2 ori Olimpici e 7 medaglie Mondiali di cui 5 d'oro, nelle ultime due stagioni ha faticato moltissimo a causa di numerosi infortuni.Nella scorsa stagione si è fermato a gennaio, rinunciando ai Mondiali e alla seconda parte di stagione, per operarsi alla schiena; in quella precedente si era rotto il crociato anteriore in allenamento, poco prima del gigante di Garmisch.Il suo ultimo podio in Coppa risale al dicembre 2015, a Beaver Creek, secondo in superg. (continua)
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23/06/2017
] - Kitzbuehel: una gondola per Matthias Mayer
Anche per Matthias Mayer è arrivato il 'gran giorno' della dedica di una gondola del Hahnenkammbahn: il velocista austriaco si è guadagnato sul campo questo onore, vincendo lo scorso 20 gennaio il superg di Kitz, davanti a Christof Innerhofer e Beat Feuz.La cerimonia di intitolazione si è svolta mercoledì, alla presenza di oltre 150 tra fans, amici e familiari e naturalmente delle autorità locali, in primis Michael Huber, presidente del Kitzbueheler Ski Club.Presente anche Peter Fill, vincitore della coppa di discesa nelle ultime due stagioni: il carabiniere di Castelrotto ha approfittato dell'invito per un giro in mountain bike sulla Streif (in salita!) e e partecipare alla sfida golfistica 'Streif-Attack'.Un anno fa anche a Peter è stata intitolata una gondola dell'impianto, grazie alla vittoria sulla Streif in libera, ed è stato il settimo italiano ad avere questo onore, dopo Gustav Thoeni, Piero Gros, Alberto Tomba, Kristian Ghedina, Christian Deville e Dominik Paris.Al termine della cerimonia in molti sono scesi a valle lungo la Streif, spiegata passo a passo da uno dei consiglieri del KSC. la prima volta che ho fatto la mitica Streif in salita :-) #kitz #scott Un post condiviso da Peter Fill (@peterfill) in data: (continua)
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24/05/2017
] - Alpe di Siusi: inaugurata la cabina di Peter Fill
Le due coppa di discese consecutive hanno portato a Peter Fill gloria, onori e una moltitudine di riconoscimenti e premi, per sottolineare giustamente un'impresa unica per lo sci italiano.L'ultima onorificenza arriva proprio dalla terra natale di Peter, il comprensorio di Seiser Alm / Alpe di Siusi, all'ombra del quale il velocista azzurro è nato e cresciuto, e che nelle ultime stagioni è diventato anche il suo main sponsor.E' di questa mattina l'annuncio dell'inaugurazione di una cabina dell'impianto Seiser Alm Bahn personalizzata per il campione di Castelrotto e di una per Patrick Pigneter, slittinista nativo di Fiè allo Sciliar (pochi km da Castelrotto), plurivincitore di Coppa del Mondo e medaglie Mondiali. Con 2 Coppe di Discesa, 327 gare (3 vittorie, 17 podi) in CdM e due medaglie Mondiali (argento superg Isere 2009, bronzo combinata Garmisch 2011) Peter Fill è certamente un testimonial importante per lo sport italiano, altoatesino e, nello specifico, per l'Alpe di Siusi.Nella giugno 2016 Peter ha avuto l'onore di vedersi dedicata una cabina del mitico impianto Hahnenkammbahn, a seguito della vittoria sulla Streif, in discesa, nel gennaio precedente. (continua)
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23/05/2017
] - Svindal: l'anno olimpico e l'ennesima rinascita
Quando a novembre 2007 Aksel Lund Svindal cadde sulla Birds of Prey di Beaver Creek apparve subito chiara la gravità dell'infortunio: il norvegese, ai tempi già vincitore di una Coppa assoluta e tre medaglie mondiali, perse tutta la stagione ma, un anno più tardi, tornò alle gare da trionfatore, ricominciando a vincere proprio da Beaver Creek, e finendo con la conquista della sua seconda Sfera di Cristallo.Qualcosa di simile accadde nella stagione 2014/2015, iniziata con un brutto infortunio al tendine d'Achille patito (forse) giocando a calcio a pochi giorni dall'opening di Soelden, che costrinse Aksel ad un serrato programma di riabilitazione per poter difendere il titolo mondiale a Vail 2015.Aksel partecipò all'evento e chiuse con due straordinari 6/i posti in superg e discesa, sue uniche gare di quell'inverno.La stagione successiva - 2015/2016 - cominciò (e proseguì) nel segno di Aksel: vittoria a Lake Louise (2), Beaver Creek, Val Gardena (2) e Wengen. A Kitz vince il superg e sembra aver saldamente nelle mani le coppe di velocità ma la Streif, nel giorno di Peter Fill, mostra il solito carattere insidioso: al Hausbergkante cadono Reichelt e Svindal, che si rialza subito per tranquillizzare tutti, salvo poi scoprire in ospedale di avere un ginocchio destro totalmente fuori uso (rottura del legamento crociato e del menisco).L'operazione, la riabilitazione, l'addio alle coppe (anche se in discesa rimane in corsa fino all'ultima gara) e ancora un'estate di recupero, di rincorsa, con un ginocchio sempre più sollecitato e dolorante.Eppure quando il cancelletto delle stagione velocità si riapre, e siamo al dicembre scorso in Val d'Isere, il norvegese è sempre lì con i migliori, 2/o in superg e 3/o in discesa, e poi ancora 2/o in Val Gardena, pronto a giocarsi le sue carte fino a St.Moritz.Ma il ginocchio non sta bene, e così a metà gennaio è costretto ad operarsi nuovamente al menisco, saltare l'evento Mondiale e chiudere anzitempo l'ennesima stagione.In una ... (continua)
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15/05/2017
] - Velocisti e Velociste ripartono da Mapei e Coni
(da fisi.org) A poche ore dall'ufficializzazione delle squadre per la prossima stagione di competizioni, riprende l'attività delle squadre di Coppa del mondo di sci alpino.Il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato alcuni dei ragazzi del gruppo 1 e gruppo 2 per un test valutativo nella giornata del 15 maggio presso lo Sport Service Mapei di Olgiate Olona (Va): si tratta di Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Dominik Paris, del rientrante Matteo Marsaglia ed Henri Battilani del gruppo di Coppa Europa, accompagnati dal preparatore atletico Giuseppe Abruzzini, che poi si sposterà al Centro di Preparazione Olimpica di Formia fino a domenica 21 maggio. Percorso identico per la squadra femminile della velocità, che svolgerà i test allo Sport Service Mapei nella giornata di mercoledì 17 maggio e poi andrà al Centro di Preparazione Olimpica di Formia fino a mercoledì 24 maggio.Presenti Nicol Delago, Verena Gasslitter, Laura Pirovano, Johanna Schnarf, Federica Sosio, Verena Stuffer, a cui si aggiunge Marta Bassino, con i tecnici Damiano Scolari, Luca Scarian e Marcello Tavola. (continua)
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14/05/2017
] - Squadre FISI maschili 2018: cosa cambia?
In vista della stagione Olimpica, analizziamo come sono cambiate le squadre nazionali, dal gruppo Coppa del Mondo a quello Giovani, rispetto alle compagini stabilite un anno fa.Cominciamo con i quadri tecnici: già dallo scorso dicembre il posto di Steve Locher è in mano a Stefano Costazza, ora 'ufficialmente' responsabile degli slalomgigantisti. Ghidoni rimane a capo velocità, mentre per il terzo anno Max Carca è il 'capo allenatore'.Quattro atleti (De Aliprandini, Eisath, Gross, Moelgg) in 'gruppo 1' ovvero con lo 'status' più alto per la squadra nazionale, ma che non rappresenta una divisione per i programmi di allenamento e di lavoro.Rispetto allo scorso anno il gruppo1+2 è sostanzialmente immutato con la sola uscita di Ballerin che passa al gruppo "Interesse Nazionale".Da notare la presenza dell'inossidabile Patrick Thaler, classe 1978, non solo il più anziano azzurro e unico nato negli anni '70, ma anche il veterano di tutto il Circo Bianco, e l'unico rimasto nato prima del 1980 insieme a Julien Lizeroux.Nella velocità solo Fill, Innerhofer e Paris sono in gruppo1; rispetto allo scorso anno i velocisti guadagnano Guglielmo Bosca (dal gruppo 'Giovani' ovvero Coppa Europa) e Werner Heel (dal gruppo Interesse Nazionale)Nello stesso gruppo rimane Fabian Bacher ed entra Davide Cazzaniga (dagli 'Osservati'), mentre Nicolò Cerbo e Federico Paini non trovano più spazio in squadra nazionale. Con un post su facebook Cerbo ha annunciato il ritiro dall'agonismo.Il gruppo "Giovani GS/SG/DH e SL" viene ricomposto nei gruppi "Coppa Europa tecniche e veloci" e, separatamente, gruppo 'Junior', agli ordini di Simone Stiletto. Il tecnico di Tambre, da tanti anni alla guida del Comitato Alpi Centrali, assume la guida della 'nazionale C' al posto di Ivan Nicco.Squassino entra nel gruppo Coppa Europa dagli Osservati, come Vinatzer (è anche il più giovane, classe 1999); ci entra anche Molteni (SC Lecco), cresciuto nel Comitato Alpi Centrali e vincitore del GP Italia ... (continua)
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12/05/2017
] - La squadra maschile di Coppa del Mondo 2017-2018
Il Presidente Flavio Roda ha deliberato le formazioni dello sci alpino maschile in vista della stagione 2017/2018. Confermato alla Direzione Sportiva, Massimo Rinaldi, con Massimo Carca capo degli allenatori del settore. I gruppi previsti sono: WC Discipline Tecniche Gruppo 1, WC Discipline Tecniche Gruppo 2, WC Discipline Veloci Gruppo 1, WC Discipline Veloci Gruppo 2, Interesse Nazionale, Coppa Europa Discipline Tecniche e Discipline Veloci, Gruppo Junior per un totale di 45 atleti. Direttore Sportivo RINALDI MASSIMO Capo Allenatori CARCA MASSIMO Coordinatore Prep. Atletica MANZONI ROBERTO Tecnici WC MASCHILE DISCIPLINE TECNICHE Gruppi 1 e 2Allenatore Responsabile COSTAZZA STEFANO Allenatore BERGAMELLI GIANCARLO Allenatore SALVADORI DEVID Allenatore SIMONCELLI DANIELE Allenatore/Preparatore Atletico VIANO ANDREA Fisioterapista/Allenatore SUGLIANO ALBERTO Fisioterapista CASELLI LUCA Skiman MERLO PATRICK Skiman Ditta BONSERI STEFANO Skiman Ditta MOELGG MICHAEL Skiman Ditta NORIS ANDREA Skiman Ditta PETRULLI GIANLUCA Skiman Ditta PFEIFER HEINRICH Squadra WC MASCHILE DISCIPLINE TECNICHE Gruppo 1 DE ALIPRANDINI LUCA 01/09/1990 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLEEISATH FLORIAN 27/11/1984 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLEGROSS STEFANO 04/09/1986 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLEMOELGG MANFRED0 3/06/1982 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLE Squadra WC MASCHILE DISCIPLINE TECNICHE Gruppo 2 BORSOTTI GIOVANNI 18/12/1990 C.S. CARABINIERI SEZ. SCIMAURBERGER SIMON 20/02/1995 C.S. CARABINIERI SEZ. SCINANI ROBERTO 14/12/1988 C.S. ESERCITORAZZOLI GIULIANO 18/12/1984 C.S. ESERCITOSALA TOMMASO 06/09/1995 G.S. FIAMME ORO MOENATHALER PATRICK 23/03/1978 C.S. CARABINIERI SEZ. SCITONETTI RICCARDO 14/05/1989 GRUPPO SCIATORI FIAMME GIALLE Tecnici WC MASCHILE DISCIPLINE VELOCI Gruppi 1 e 2Allenatore Responsabile GHIDONI ALBERTO Allenatore CORRADINO CHRISTIAN Allenatore GALLI LORENZO Allenatore PLANCKER RAIMUND Allenatore STAUDACHER PATRICK Preparatore Atletico ABRUZZINI ... (continua)
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07/05/2017
] - FISI: 2016/2017, La stagione dei Record
A seguito del Consiglio Federale dello scorso venerdì a Milano, la FISI ha pubblicato la "Relazione del Presidente Federale al Bilancio d'Esercizio 2016", dove - tra le altre cose - si analizza la stagione agonistica appena conclusa. Ecco l'analisi sullo sci alpino da parte del presidente Flavio Roda. Lo sci alpino dell'anno dei record mette in carniere 43 podi in Coppa del mondo, con 11 atleti diversi, come mai è successo nella storia dello sci alpino. Battuto il record della stagione '96/'97 di 38, quando la squadra era composta da campioni del calibro di Alberto Tomba, Deborah Compagnoni, Isolde Kostner, Kristian Ghedina.In aggiunta, la Nazionale femminile ha vinto per la prima volta nella storia la classifica per Nazioni, lasciando l'Austria quasi 1000 punti indietro.Tripletta da sognoTutti gli appassionati hanno ancora negli occhi le tre bandiere italiane che hanno illuminato le Finali di Aspen, quando le ragazze del gigante hanno saputo monopolizzare il podio grazie alla vittoria di Federica Brignone, al secondo posto di Sofia Goggia e al terzo di Marta Bassino. Non succedeva dal 2 marzo 1996, quando sul podio del gigante di Narvik salirono Deborah Compagnoni, Sabina Panzanini e Isolde Kostner.Preolimpica GoggiaDei 13 podi stagionali centrati da Sofia Goggia, la vera rivelazione dell'anno, ce ne sono due che rivestono un significato particolare, e che rappresentano anche le due vittorie della giovane carriera della 24enne bergamasca. Il 4 e 5 marzo scorsi, Sofia è riuscita a vincere sia nel superG che nella discesa di Jeongseon, sulla pista che fra dieci mesi rappresenterà il terreno di sfida per le medaglie olimpiche di PyeongChang. E' sua anche l'unica medaglia del Mondiale di St.Moritz: il bronzo nel gigante.Peter Fill, il più forte del biennioPeter Fill ha conquistato la seconda Coppa di discesa consecutiva, impresa successa solo a campioni assoluti come Alberto Tomba e Gustavo Thoeni, nella storia italiana dello sci. Negli ultimi dieci anni, la doppietta ... (continua)
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22/04/2017
] - Peter Fill Sportivo dell'anno 2017 in Alto Adige
Peter Fill, per il secondo anno consecutivo, è lo "Sportivo dell’anno 2017" in Alto Adige. Il campione di Castelrotto, fresco vincitore della sua seconda coppa del mondo di disces,è stato incoronato ieri sera a Merano, nel corso del tradizionale “Ballo dello Sportoe giunto alla sua trentesima edizione organizzato dalla Suedtiroler Sporthilfe-Assisport Alto Adige e dal quotidiano locale in lingua tedesca Dolomiten nella cornice liberty del Kursaal.Peter Fill ha ottenuto la maggioranza dei voti espressi dai giornalisti sportivi altoatesini e dai lettori del quotidiano Dolomiten superando in un avvincente testa a testa il compagno di squadra Dominik Paris, vincitore quest’anno sulla mitica Streif di Kitzbuehel. Terzo si è classificato l’argento olimpico di Rio nella pallavolo, il bolzanino Simone Giannelli. Il carabiniere di Castelrotto lo scorso anno vinse, in compagnia della biathleta Dorothea Wierer. A premiare il discesista azzurro quest’anno è stato un altro grande dello sci alpino come Gustavo Thoeni.In campo femminile per la prima volta nella storia trentennale di questo premio non era presente nelle prime sei posizioni della classifica alcuna sciatrice alpina. La vittoria finale è andata alla tuffatrice bolzanina Tania Cagnotto, reduce la scorsa estate delle due medaglie olimpiche conquistate dal trampolino di 3 metri e nei tuffi sincronizzati, sempre da 3 metri in compagnia della collega trentina Francesca Dallapé. Seconda è giunta la slittinista su pista naturale Greta Pinggera; terzo posto per la biathleta Alexia Runggaldier.Quasi 1200 ospiti tra politici, imprenditori, parenti degli atleti e semplici tifosi hanno potuto assistere a questo evento a scopo benefico nato trent’anni fa per aiutare attraverso la raccolta di fondi lo sport giovanile sudtirolese. Tanti anche i campioni dello sport estivo ed invernale presenti alla serata come Manuela Moelgg e Johanna Schnarf, o ex grandi come il tuffatore Giorgio Cagnotto, papà di Tania, Isolde Kostner, Denise ... (continua)
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19/04/2017
] - Shiffrin e Hirscher Paperoni della Coppa 2017
Marcel Hirscher è per il sesto anno consecutivo "Paperone di Coppa", guidando la classifica dei guadagni stagionali oltre che della generale. In campo femminile invece Mikaela Shiffrin conquista per la prima volta questa speciale classifica, oltre che la sua prima Sfera di Cristallo generale.Con 11 vittorie e ulteriori 3 podi Mikaela si porta a casa 597.692 franchi svizzeri, la cifra più elevata in campo maschile e femminile in tutte le discipline FIS; l'austriaco con 6 vittorie e 10 podi arriva a 528.878 CHF, circa 60.000 franchi meno dello scorso annoPer Mikaela ogni vittoria è valsa circa 45.000 CHF, con la punta massima al City Event di Stoccolma (55.000 CHF); molto ricca la tappa di Semmering, che con tre vittorie le ha permesso di portarsi a casa 135.000 CHF.Il portafoglio di Hirscher ringrazia lo slalom di Kitzbuehel - ricchissimo - con 80.401 CHF.Scorrendo questa speciale classifica troviamo, in campo femminile, Ilka Stuhec al secondo posto con 414.314 CHF, con 95.000 CHF vinti nella sola tappa canadese di Lake Louise. Terzo posto per Lara Gut con 310.418 CHF, quarto per Sofia Goggia con 281.211 CHF. La bergamasca ringrazia la doppietta di Jeongseon: la tappa coreana le ha fruttato 90.000 CHF.Bene anche Federica Brignone 6/a con 220.965 CHF, oltre quattro volte tanto la terza azzurra in classifica, Elena Curtoni con 54.844 CHF.Tra gli uomini salgono sul podio Henrik Kristoffersen 2/o con 294.722 CHF, con la sola vittoria di Schladming che vale 68.864 CHF; terzo Kjetil Jansrud con 283.447 CHF. Come nel 2015 e nel 2016 il primo azzurro in classifica è Dominik Paris, 5/o con 191.837 CHF, con il successo sulla Streif di Kitz che pesa quasi la metà dell'intero bottino (80.401 CHF). Il vincitore della coppa di discesa Peter Fill è 6/o con 159.975 CHF; terzo azzurro è Manfred Moelgg 9/o con 106.906 CHF, con la vittoria a Zagabria che vale 45.633 CHF.Nel complesso sono state premiate 136 donne (contro le 132 dello scorso anno) per un montepremi totale di 4 milioni ... (continua)
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19/04/2017
] - I Carabinieri premiano Fill, Paris e Brignone
Ieri il Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri Tullio del Sette ha accolto presso il Comando Generale a Roma alcuni degli sportivi che si sono distinti nel corso della stagione agonistica 2017.In particolare erano presenti l'Appuntato Scelto Peter Fill, vincitore della Coppa del Mondo di discesa, il Carabiniere Scelto Dominik Paris, vincitore della libera di Kitzbuehel, il Carabiniere Scelto Federica Brignone, vincitrice tre volte nella scorsa stagione."Premiamo con un riconoscimento morale quattro grandi atleti - le parole di Del Sette riportate dall'ANSA - Siete dei grandissimi esempi per i giovani che vogliono avvicinarsi allo sport e all'Arma in particolare. Lavorando così nei prossimi anni il centro sportivo dei Carabinieri, così come tutto lo sport italiano, potranno avere grandissime soddisfazioni."Come lo scorso anno Peter Fill è riuscito nell'impresa - unica per un italiano - di vincere la coppa di discesa, grazie alla regolarità dei risultati, dal secondo posto della Val d'Isere al secondo posto di Aspen, passando per i podi di Garmisch e Kvitfjell."L'anno scorso ho realizzato un grande sogno - commenta il carabiniere di Castelrotto - e quest'anno sono riuscito a ripeterlo, lavorando nella direzione giusta. Il prossimo appuntamento è quello olimpico certo, ma si sa che è una sola giornata, ci vuole tanta fortuna per raggiungere le medaglie, ma so anche che posso ottenere qualcosa di importante. La pista coreana è bella, ondulata, un po' corta, speriamo di fare una bella gara. La stagione dopo l'Olimpiade? Non ho ancora deciso, ho ancora tanta voglia, mi sento giovane, vedremo cosa succederà, mi sento pronto per affrontare altre stagioni."E per il secondo anno consecutiva il terzo in classifica di discesa è stato Dominik Paris, vincitore a Kitz: "Il mio sogno? E' sempre di...vincere! Lavoriamo per quello, ora iniziamo già con la preparazione per il prossimo anno, e spero di ricominciare come ho finito. Le Olimpiadi sono certamente l'evento più ... (continua)
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31/03/2017
] - Assoluti 2017: Fill Campione Italiano di discesa
Peter Fill è il nuovo Campione Italiano di discesa, secondo titolo italiano per lui in questa specialità dopo quello del 2014.Il carabiniere di Castelrotto, ieri il più veloce nella prova cronometrata sulla Jafferau di Bardonecchia, ha vinto la prova in due manche in 1:57.59, davanti a Guglielmo Bosca (+1.05) - ancora un podio per lui dopo il titolo in combinata e il terzo posto in superg - e al commilitone Dominik Paris, staccato da +1.12.Bosca e Paris hanno fatto segnare rispettivamente il terzo e quinto tempo assoluti perchè si sono inseriti gli elvetici Zuercher (2/o a +0.91) e Weber (4/o e +1.10).Nella top10 anche Emanuele Buzzi 6/o a +1.36, Paolo Pangrazzi 7/o a +1.37 (all'ultima gara della carriera), Davide Cazzaniga 8/o a +1.45, Sven Hermann 9/o a +1.52 e Nicolo Molteli 10/o a +1.79.Grande prova per Molteni, classe 1998 di Desio e cresciuto nello Sci Club Lecco, che vince anche l'oro categoria Giovani, davanti ad Alexander Prast (12/o assoluto) e Matteo Vaghi (13/o assoluto).Con la vittoria di oggi Molteni, cresciuto con il coach Simone Stiletto del Comitato Alpi Centrali, conquista anche la vittoria nella classifica del circuito Gran Prix Italia di velocità.La gara era valida anche per il Gran Premio Italia seniores, riservato a coloro che non fanno parte di squadre nazionali, che ha visto il successo di Paolo Pangrazzi (settimo al traguardo) davanti a Davide Cazzaniga (ottavo) e Nicolò Molteni.Infine nel GP Italia aspiranti (nati nel 1999 e 2000 che non fanno parte di squadre nazionali) si è registrato il trionfo di Mattia Caso su Matteo Franzoso e Tommaso Canclini. (continua)
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30/03/2017
] - Assoluti 2017: Fill sfreccia in prova
Peter Fill è stato il più veloce questa mattina nella prova cronometrata della discesa maschile sulla Jafferau di Bardonecchia, dove sono in programma le ultime gare dei Campionati Italiani Assoluti, organizzate dalla ASD Colomion.Il vincitore delle ultime due Coppe di discesa ha chiuso in 58.90 precedendo Dominik Paris per 8 centesimi e Davide Cazzaniga (Esercito) per 9.Quarto tempo per l'elvetico Ralph Weber (+0.39), che ha preceduto Florian Schieder (+0.41) ed Emanuele Buzzi (+0.66).Nono Alexander Prast, argento ai Mondiali junior di Are, e decimo Guglielmo Bosca, fresco campione italiano di combinata alpina. Venerdì la gara che assegnerà il titolo.Intanto Sofia Goggia guida la classifica provvisoria della discesa femminile, dopo la prima manche. La bergamasca precede Verena Stuffer per 5 centesimi, e di 47 Jole Galli.Venerdì, l'assegnazione del titolo italiano con la seconda e decisiva manche. (continua)
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28/03/2017
] - Brignone, Goggia, Moelgg, Fill e Paris premiati
(da fisi.org) Premiati i top Five dello sci alpino al rifugio Cima Uomo, sul Passo San Pellegrino, teatro delle gare dei Campionati italiani Assoluti.L'organizzatore della giornata era la Val di Fassa, partner da molti anni della Federazione Italiana Sport Invernali, grazie al progetto Piste Azzurre, la sede di allenamento per le Nazionali italiane.Al termine della stagione dei record, Val di Fassa ha voluto riconoscere ai cinque campioni che hanno saputo vincere in Coppa del mondo un particolare premio: l'edelweiss d'argento, simbolo della valle.Hanno ritirato il premio: Federica Brignone, Sofia Goggia, Dominik Paris, Peter Fill e Manfred Moelgg. Presenti anche gli altri atleti sponsorizzati Val di Fassa, su tutti: Chiara Costazza, Stefano Gross, Cristian Deville, Federico Liberatore e Caterina Carpano.Al tavolo dei relatori, il presidente dell'Apt Fassa Fausto Lorenz, Assessore al turismo della provincia di Trento Michele Dallapiccola, il Presidente FISi Flavio Roda, il presidente del Comitato trentino FISI Angelo Dalpez e Davide Moser, presidente del CO dei Mondiali junior di sci alpino 2019."Desidero ringraziare la Val di Fassa - ha detto Roda - che per prima, molti anni fa, ha saputo cogliere il significato del fare sistema attorno alla Nazionale italiana di sci alpino e l'ha accolta sulle sue magnifiche piste, ma ha messo a disposizione anche strutture ricettive, palestre, e tutto quanto serve ad un team per diventare grande. Ora, la squadra italiana è diventata grande e sta facendo molto bene. La Federazione non dimentica ciò che Fassa ha fatto in passato e mette a disposizione i propri atleti per far crescere anche l'immagine turistica della zona. Ora il progetto "Piste Azzurre" diventerà anche un centro federale di preparazione, dedicato ai più giovani, perché possano crescere nell'attività sportiva sotto una guida attenta dei tecnici federali". (continua)
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28/03/2017
] - Assoluti 2017: Brignone e Paris Supergiganti
E sono tre! Al Passo San Pellegrino Federica Brignone conquista il terzo scudetto in questi Campionati Italiani Assoluti 2017, vincendo il superg sulla pista 'Le Coste', nella prova organizzata dallo Sci Club 2000 di Mason Vicentino.Dunque dopo il gigante e la combinata la milanese/valdostana del Centro Sportivo Carabinieri vince anche in superg, chiudendo in 1:22.24, 75 centesimi più veloce dell'austriaca Tamara Tippler, +1.11 su Sofia Goggia (argento italiano) e +1.31 su Anna Hofer (bronzo italiano)"Sono partita con tanta voglia di fare bene e ho portato a casa la terza vittoria in tre gare, bene davvero - commenta Federica - Con la vittoria nel gigante di Aspen e con questa tripletta chiudo in bellezza una stagione partita male: non riuscivo a sciare come volevo, a trovare ritmi ed equilibri. Poi ho risalito la china e concluso in maniera più che positiva. Do un 10 al finale di stagione, 8 alla stagione nel suo complesso."La classifica di gara prosegue con il quinto tempo di Francesca Marsaglia +1.33, Sabrina Maier +1.55, Verena Stuffer +1.67, Nicol Delago +1.83, Michela Wenig +2.03 e Nina Ortlieb +2.15 a chiudere la top10.Per il titolo giovani (1996-2000) oro a Nicol Delago (8/a assoluta) su Marta Bassino (11/a assoluta) e Sofia Pizzato (17/a assoluta) mentre il Gran Premio Italia Giovani (riservato alle atlete nate fra il 1996 e il 2000 che non fanno parte di squadre nazionali) ha registrato il successo di Martina Giunti (Sci Club Riolunato) che ha preceduto Monica Zanoner (Ski Team Fassa) e Carlotta Da Canal (Ski Club Chamolè). Nell'albo d'oro azzurro Federica succede a Nadia Fanchini, vincitrice delle precedenti tre edizioni. Lei stessa era già stata sul podio della specialità, ma non vittoriosa, nel 2009, 2012 e 2015.In campo maschile successo per Dominik Paris, al terzo titolo italiano della specialità, dopo quelli conquistati nel 2009 e 2013: il carabiniere della Val d'Ultimo ha chiuso on 1:18.38, precedendo di 94 centesimi Peter Fill (vittorioso nel ... (continua)
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22/03/2017
] - A Sofia Goggia la 2 edizione dell Sci di Cristallo
Con la undicesima tappa si è conclusa questa 2/a edizione dello "Sci di Cristallo", iniziativa lanciata nella scorsa stagione: una "gara a tappa" dentro la CdM, con l'idea e la voglia di votare, e quindi premiare, l'Azzurro o l'Azzurra più meritevole di uno specifico weekend di gare.Con 34 punti complessivi (proprio come Brignone un anno fa) Sofia Goggia è stata la più votata tappa dopo tappa, raccogliendo i voti e il consenso della redazione: una stagione incredibilmente positiva per Sofi, dove ha trovato il primo podio in carriera, facendone seguire altri 12, la prima e la seconda vittoria in CdM, il bronzo Mondiale, e il record di punti per una atleta azzurra nel Circo Rosa.Sofia ha vinto la tappa 2 (Killington, Lake Louise), 3 (Sestriere), 8 (Cortina) e 10 (Jeongseon).E proprio come lo scorso anno Peter Fill si classifica al secondo posto, con lo stesso numero di punti (24), simbolo ancora una volta della sua costanza di rendimento in queste ultime due stagioni.Terzo gradino del podio per Federica Brignone (18 punti), esplosiva da metà gennaio in poi: dopo la sesta tappa (Flachau), la milanese/valdostana non aveva ancora conquistato neanche un punto!Ecco tutti i vincitori di tappa:I a Bassino e Manfred Moelgg, II a Goggia, III a Goggia, IV a Eisath, V a Manu Moelgg, VI a Manfred Moelgg, VII a Brignone, VIII a Goggia, IX a Brignone e Fill.Qui i risultati completi tappa dopo tappa e le Analisi di TappaDa notare che son stati votati 9 uomini (Fill, Paris, Moelgg, Gross, Eisath, Innerhofer, De Aliprandini, Sala, Maurberger) per un totale di 70 punti assegnati, e 9 donne (Goggia, Brignone, Bassino, Moelgg, Costazza, Curtoni, Stuffer, Sosio, Nadia Fanchini) per un totale di 98 punti: anche questa classifica rispecchia appieno i risultati di stagione.In redazione ci siamo divertiti a votare, abbiamo concordato ma anche discusso, a volte unanimi a volte decisamente divisi sugli atleti da premiare, cercando sempre di focalizzarci sul singolo risultato di tappa: grazie ... (continua)
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21/03/2017
] - Milano: La FISI celebra i suoi campioni
Milano Live - La FISI abbraccia nuovamente i Media a Milano dopo l'incontro dello scorso ottobre, quando questa stagione straordinaria doveva ancora incominciare: allora c'erano una quarantina di giornalisti, oggi - presso la Terrazza Martini di Piazza Diaz con vista sul Duomo - molti di più, segno concreto di quanto sia cresciuto l'interesse verso gli sport invernali grazie ai risultati ottenuti dai nostri atleti.A fare gli onori di casa c'era ovviamente il presidente Flavio Roda con Federico Pellegrino (fondo), Michela Moioli (snowboard), Peter Fill e Sofia Goggia, e il loro carico di coppe, medaglie e successi stagionali, e i tecnici Giuseppe Chinetti (fondo) e Alberto Ghidoni, dei velocisti.La bergamasca è arrivata per ultima, sballottata dal fuso: l'aereo che riportava le nostre ragazze a Malpensa ha dovuto fare scale in Canada per un malore occorso ad un passeggero, facendo ritardare il volo.In conferenza il Presidente Roda sottolinea come siano state incrementate le risorse destinate all'attività sportiva, e che le previsioni di ricavi per il 2017 sono di oltre 23 milioni, con l'idea di dedicare circa l'80% all'attività sportiva.Roda ha ribadito che gli allenatori presenti in squadra rimarranno, sottolineando l'ottimo lavoro fatto e i risultati ottenuti ed anzi "sarà necessario aumentare le figure presenti perchè gli atleti hanno bisogno di attenzione e assistenza. Ci saranno gruppi più selettivi, ma senza trascurare il settore giovanile, che è importantissimo. Aiuteremo anche i comitati che sappiamo essere in sofferenza." Roda ha ribadito il suo "no" ai team privati, sottolineando il valore dell'allenarsi insieme, pur con le attenzioni specifiche ai singoli."Il presidente non ha dimenticato il bilancio dei Mondiali: "allora le cose non sono andate bene ma avevo detto di essere contentissimo dei tecnici e i risultati di fine stagione lo dimostrano. Bisogna saper andare avanti nello sport anche quando arrivano i momenti negativi, saper accettare le critiche ... (continua)
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21/03/2017
] - Sci di Cristallo - XI Tappa a Brignone e Fill
Ultima tappa dello 'Sci di Cristallo' che abbraccia le Finali di Aspen e saluta la stagione 2017. Una tappa memorabile per i colori Azzurri, arrivati in Colorado carichi di speranze e desiderosi di far bene.Il ricco bottino comprende 8 podi, con le splendide vittorie di Dominik Paris e Federica Brignone, tre secondi e tre terzi posti, compresa ovviamente la tripletta delle gigantiste.Altri 6 risultati nei top10 vanno ad arrotondare il finale Azzurro, che ha avuto come highlight il successo di Peter Fill nella coppa di discesa, la seconda consecutiva della carriera.In redazione è stato durissimo votare, vista l'abbondanza di atleti da premiare: la vittoria di tappa - per somma di voti - va parimerito a Federica Brignone e Peter Fill.Ecco come è andata la undicesima tappa:5 punti - Federica Brignone: che stato di forma per Fede! Dal Kronplatz in poi è stato un crescendo di risultati e di prestazioni di alto livello. Torna sul podio in SG e chiude con la vittoria!5 punti - Peter Fill: Conferma la coppa dello scorso anno è un'impresa che pochissimi avrebbero pronosticato. Ci è riuscito con regolarità, con classe, sciando bene al momento giusto. Serietà e sangue freddo.3 punti - Sofia Goggia: podio in discesa, podio in gigante e 'Goggiata' in superg. Straripante.2 punti - Dominik Paris: ci ha esaltato in queste due gare finali, con la sua potenza confermando ancora una volta tutta la sua classe.2 punti - Marta Bassino: classe 1996, conquista un podio nell'ultima gara, il terzo stagionale. Ed è protagonista della storica triplettaClassifica FINALE dopo la 11/a tappa: Sofia Goggia (34), Peter Fill (19), Federica Brignone (18), Marta Bassino (17), Dominik Paris (14), Manfred Moelgg (12), Stefano Gross (10), Manuela Moelgg (9), Chiara Costazza (7), Elena Curtoni, Florian Eisath (6), Verena Stuffer, Christof Innerhofer, Luca De Aliprandini (3), Federica Sosio, Tommaso Sala, Nadia Fanchini (2), Simon Maurberger (1)E voi...come avreste votato ?Aspen (DH)1. Paris D.2. Fill ... (continua)
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21/03/2017
] - Coppa del Gobbo - Dove andranno i palloncini
Proviamo a capire, con un'ardita metafora, quali effetti possano generare i "numeri" espressi dallo sci alpino italiano nella stagione appena conclusa! Il web ci sta quasi torturando in queste ore riepilogando successi, primati, cifre corredate dagli aggettivi più ricercati in cui si scomodano le leggende, i miti, la storia...eccetera!Tutto legittimo perchè i numeri, in effetti, ci hanno consegnato uno sci alpino italiano, femminile e maschile, vigoroso e pimpante! I numeri servono per dare l'immagine concreta di una realtà agonistica ed è doveroso riconoscere come alcuni settori abbiano compiuto un autentico miracolo rispetto al recente passato. Non farò troppi nomi perchè in questo mondo bianco ho camminato per molti anni e sarei un ingrato se esprimessi giudizi parziali...ma voglio applaudire la statura morale e le qualità umane di un uomo come Matteo Guadagnini che, dopo 5 stagioni passate alla guida del Comitato Trentino (dove è stato il regista del Progetto Trentino Azzurro) è tornato in Nazionale come Allenatore Capo del settore femminile. I risultati delle ragazze sono in gran parte merito suo! Ciò che mi preme approfondire però è "cosa sia oggi lo sci in Italia"! Come, con questi palloncini, ci sia la possibilità di incidere nel ridare lustro e brillantezza a quel palcoscenico di passione nazionale sul quale un tempo si era soliti camminare con legittima baldanza.La prima risposta è desolatamente intrisa di pessimismo, perchè all'indomani della conclusione della Coppa del Mondo, fatta eccezione per La Stampa di Torino, il "nostro sci" ha avuto solo piccoli richiami nelle prime pagine....ed in un caso di quotidiano sportivo nazionale...addirittura nulla! Quante migliaia di palloncini dovremmo mai lanciare in cielo per far capire come "questo sci" sia un valore prezioso per l'economia della montagna ed importante perchè produce ricchezza!Grandi e gravi responsabilità abbiamo noi giornalisti perchè in tanti anni, a cominciare da quando Alberto Tomba ... (continua)
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20/03/2017
] - La straordinaria stagione dei 43 podi Azzurri
I 43 podi conquistati dall'Italia in questa straordinaria stagione sono il primo, ma non certo l'unico record da festeggiare.Sembrava veramente difficile poter raggiungere i 38 podi della stagione 1996/1997, quando gli azzurri conquistarono ben 14 vittorie, 11 secondi e 13 terzi posti; invece quest'anno i nostri atleti sono stati capaci di fare meglio, almeno in termini di podi, e conquistare 9 vittorie (Brignone 3, Paris 2, Goggia 2, Fill 1, Moelgg 1) e ulteriori 17 secondi e 17 terzi posti.Davvero ricco il bottino delle Finali, con 8 podi divisi in 2 vittorie, tre secondi e tre terzi posti, compresa la splendida tripletta di ieri nel gigante femminile.Importantissimo anche il bilancio nella classifica per Nazioni: nel computo totale maschile + femminile abbiamo conquistato 8407 punti, "solo" 500 meno della onnipresente Austria (8966).Ma, è ed un risultato storico, per la prima volta siamo primi nella classifica femminile, leader con 4911 punti, quasi 1000 più della inseguitrice Austria (3918) e oltre 1300 sulla Svizzera.Un risultato corale, di squadra, che va analizzato nel dettaglio, perchè non è frutto solo dello 'strapotere' nel gigante.Dalle porte larghe infatti arriva il maggior contributo, circa un terzo del totale, con 1677 punti (Francia lontanissima con 955) ma seppur con minor margine le Azzurre sono state le migliori anche in discesa (1195 contro i 1072 dell'Austria), in superg (1081 contro i 1036 dell'Austria) e in combinata (452 punti contro i 409 dell'Austria).Insomma in tutte le discipline tranne in slalom le nostre ragazze sono state le migliori di tutte (tra i rapid gates scivoliamo al nono posto), entrando per ben 75 volte nelle top10 di una gara.Alla causa azzurra ha contribuito più di tutte Sofia Goggia, terza in generale e protagonista in 4 discipline su 5 per tutta la stagione: 'Sofi' ha conquistato da sola un quarto di tutti i punti dell'Italia al femminile, seguita da Federica Brignone (18%, straripante negli ultimi tre mesi) ed Elena ... (continua)
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19/03/2017
] - Brignone-Goggia-Bassino:"podio monopolizzato!"
Storica tripletta azzurra nel gigante di Aspen grazie a Federica Brignone, Sofia Goggia e Marta Bassino, 21 anni dopo Deborah Compagnoni-Sabina Panzanini-Isolde Kostner nel gigante norvegese di Narvik nel 1995/1996.Nella classifica di gigante per nazioni l'Italia è abbondantemente prima con 1677 punti, lasciando a grande distanza Francia (955) e Svizzera (749).Ecco la gioia delle Azzurre, nella parole raccolte dall'Ufficio Stampa FISI.Federica Brignone: "Cantiamo l'inno a squarciagola. E' stato davvero un finale incredibile perché non sapevo che Sofia e Marta fossero prima e seconda. Ho tagliato il traguardo, ho visto verde e ho esultato. Poi mi sono girata e ho visto tutti correre verso di me. E' stata davvero un'esplosione di gioia incontenibile. A livello personale, sono molto contenta di terminare la stagione con il massimo del risultato. Ho lavorato moltissimo per mantenere la forma per tutta la stagione e per non crollare. Così è stato e sono davvero molto contenta di terminare nel migliore dei modi".Marta Bassino: "Oggi è stato veramente molto emozionante. Quando sono arrivata e mi sono vista seconda, un po' ci ho sperato, poi quando siamo arrivati alla discesa di Federica non avevamo più dubbi. Non potevo terminare la stagione meglio di così. Questi risultati mi danno tutta la fiducia nella squadra, in come sto sciando, per il prossimo anno. Già quest'anno ho dato segni di miglioramento sia in superG che in combinata e per l'anno prossimo mi ci voglio dedicare un po' di più".Sofia Goggia: "Potrei dire "We made America great again"! Abbiamo monopolizzato il podio ed è stato molto bello poterlo condividere con le mie compagne di squadra. Ho fatto una brutta prima manche, ma la verità è che mi sento un po' sfasata dalla caduta nel superG. Mi fa male un po' la testa quando scio, non sto benissimo. Ho fatto una seconda manche tutta col cuore. Ho gettato il cuore oltre l'ostacolo e poi sono andata a riprenderlo. Ed è arrivato il tredicesimo podio. Sono davvero ... (continua)
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19/03/2017
] - A Myhrer l'ultimo slalom.Moelgg 5/o e podio finale
Cala il sipario sulla stagione 2016/2017 di Coppa del Mondo, con la vittoria di Andre Myhrer nell'ultimo slalom della stagione, ad Aspen.Lo svedese si conferma uno 'specialista' dell'ultimo giorno di scuola, tornando sul podio - e sul gradino più alto - ad un anno di distanza dalle Finali di St.Moritz, e in precedenza ci riuscì anche a Schladming 2012.Marcel Hirscher, alla guida dopo la prima frazione e concentratissimo nel cercare l'ennesima vittoria, commette un errore nel finale di manche mentre viaggiava con il miglior tempo, ed arriva al traguardo con il 20/o parziale, che lo lascia ai piedi del podio.Ne approfittano così Felix Neureuther (+0.14), al quarto podio nelle ultime cinque gara, Mondiali compresi, e Michael Matt (+0.15), di nuovo sul podio dopo la vittoria di Kranjska Gora e il secondo posto di Levi.Quinto tempo per Manfred Moelgg a +0.43, secondo miglior tempo nella seconda manche e primo degli azzurri: il marebbano chiude così una stagione di altissimo livello, che gli consente con 476 punti di chiudere al terzo posto della classifica di specialità, 9 anni dopo la vittoria del 2008.Il gran caldo e la neve salata hanno caratterizzato anche questa prova, con la seconda manche tracciata dal coach azzurro Simoncelli che però non ha aiutato Stefano Gross: il fassano, terzo dopo la prima manche, non riesce ad assecondare le buche e fatica non poco su una neve e su un pendio che di certo non gradisce, ma che nella frazione iniziale aveva dimostrato di saper gestire. Invece 'Sabo' scivola al 9/o posto con uno dei parziali più alti; Giuliano Razzoli chiude al 11/o posto, mentre Patrick Thaler è 19/o e fuori dalla zona punti.La coppa di specialità va a Marcel Hirscher, già vinta a Kranjska Gora, con 735 punti contro i 575 di Kristoffersen: il norvegese ha vinto 5 volte (Isere, Madonna di Campiglio, Adelboden, Wengen, Schladming), l'austriaco solo 2 (Levi, Kitz) ma con altri 5 podi è stato più costante per tutta la stagione.In classifica generale Hirscher ... (continua)
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17/03/2017
] - Fantaski Stats - Aspen - superg maschile
34/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 6 superg della stagione 12/a gara maschile in Aspen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 1998: 1) Eberharter S. 2) Maier H. 3) Mayer C. 1993: 1) Aamodt K. 2) Eberharter S. 3) Mahrer D. 1992: 1) Aamodt K. 2) Mader G. 3) Accola P. plurivincitori in Aspen: Kjetil André Aamodt (2); 13/a vittoria in carriera per Hannes Reichelt (AUT), la 6/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1991/1992: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Kjetil Jansrud (NOR) - 9; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 41/o podio in carriera per Hannes Reichelt (AUT), il 17/o in superg 338/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 70/a in superg per Dominik Paris è il 20/o podio della carriera, il 7/o in superg per Mauro Caviezel è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 7/o podio della carriera, il 5/o in superg l'Italia ha conquistato 116 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 191; Italia 116; Norvegia 89; Francia 89; Svizzera 60; U.S.A. 32; Germania 20; Canada 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.1 [#5] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.3 [#3] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Hannes Reichelt (AUT)[pos.1], Mauro Caviezel (SUI)[pos.3],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Dominik Paris (2017); Josef Ferstl (GER) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Kitzbuhel 2017; Travis Ganong (USA) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Kitzbuhel 2017; Marcel Hirscher (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Kitzbuhel 2017; Alexis Pinturault (FRA) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Kitzbuhel 2017; classifica di superg dopo Aspen (top5): 1) Kjetil Jansrud (394) 2) Hannes Reichelt (303) 3) Aleksander Aamodt Kilde (299) 4) Dominik Paris (277) 5) Peter ... (continua)
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16/03/2017
] - Dominik Paris è 2/o in super-g,vittoria a Reichelt
Ancora un podio per l'Italsci con Dominik Paris nel super-g delle finali di coppa del mondo ad Aspen. Il carabiniere della Val d'Ultimo, dopo la vittoria di ieri in discesa, oggi ci mette ancora lo zampino conquistando il secondo posto, a soli 11 centesimi dal vincitore, l'austriaco Hannes Reichelt. Per il 27enne azzurro si tratta del ventesimo podio in carriera, il terzo stagionale, dopo i due terzi posti di Val d'Isere e Santa Caterina. Sul terzo gradino del podio, a 33 centesimi, sale il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, finito a pari merito con l'elvetico Mauro Caviziel. Quinti a pari merito anche l'austriaco Vincent Kirchmayer e il francese Adrien Theaux (+0.53).Niente podio quest'oggi per Peter Fill, fresco vincitore della coppa di discesa, che chiude nei top10 in settima posizione (+0.55), confermando la sua discreta stagione in questa specialità, vittoria di Kvitfjell a parte. Seguono in classifica Travis Ganong 8/o, Kjetil Jansrud 9/o, Alexis Pinturault 10/o e 11/o Marcel Hirscher a +1.08.Un super-g selettivo che è costato caro a molti - 18 al traguardo su 25 partenti - complice la difficoltà della pista statunitense, ma anche del fondo che ha risentito delle temperature decisamente elevate per il periodo a quelle quote elevate sopra i 2.000 metri. Per l'Italia con il podio di Paris continua ad incrementarsi il record assoluto di podi in una stagione salito ora, a quattro gare dal termine, a quota 40.La coppa di super-g è già stata assegnata a Kvitfjell qualche settimana fa nelle mani del norvegese Kjetil Jansrud (394 punti), oggi solo 8/o. Sul podio dopo questa ultima gara salgono anche Reichelt 2/o (303), Kilde 3/o (299), mentre 4/o è il primo degli azzurri Dominik Paris (277) e 5/o Peter Fill (226).Domani l'appuntamento è con il Team Event (ore 17.30 con diretta tv su Raisport+HD ed EurosportHD). (continua)
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16/03/2017
] - Fantaski Stats - Aspen - discesa maschile
33/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;8/a di 8 discese della stagione 11/a gara maschile in Aspen dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 1994: 1) Mullen C. 2) Skaardal A. 3) Vitalini P. 1994: 1) Trinkl H. 2) Mullen C. 3) Girardelli M. 1992: 1) Mahrer D. 2) Besse W. 3) Ortlieb P. plurivincitori in Aspen: Kjetil André Aamodt (2); 8/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 7/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1991/1992: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 19/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 12/o in discesa 101/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 25/a in discesa per Peter Fill è il 20/o podio della carriera, il 13/o in discesa per Carlo Janka è il 26/o podio della carriera, il 9/o in discesa l'Italia ha conquistato 180 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 180; Svizzera 96; Canada 90; Francia 89; Austria 61; Norvegia 46; Germania 40; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Erik Guay (CAN) pos.6 [#13] - 1981 ; Johan Clarey (FRA) pos.10 [#8] - 1981 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.12 [#10] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Andreas Sander (GER)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Dominik Paris (2017); 2/o Peter Fill (2017); 3/o Pietro Vitalini (1994); classifica di discesa dopo Aspen (top5): 1) Peter Fill (454) 2) Kjetil Jansrud (431) 3) Dominik Paris (371) 4) Beat Feuz (259) 5) Erik Guay (255) classifica generale dopo Aspen (top5): 1) Marcel Hirscher (1425) 2) Kjetil Jansrud (895) 3) Henrik Kristoffersen (867) 4) Alexis Pinturault (849) 5) Peter Fill (657) classifica di discesa per nazioni (top5): Austria 1030; Italia 913; Norvegia 778; Svizzera 762; Francia 721; classifica generale maschile per ... (continua)
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15/03/2017
] - L'Italia eguaglia il record di 38 podi del 97
Prima Paris e Fill, poi Goggia: altri tre podi vanno ad arricchire una stagione fantastica per i colori azzurri, perchè l'ItalSci raggiunge i 38 podi della stagione '96/'97, quando salirono sui tre gradini più importanti atleti come Tomba, Compagnoni, Kostner, Ghedina, Runggaldier, Perathoner, Magoni e Panzanini.Un bottino che può essere ulteriormente incrementato, visto che mancano ancora 6 gare, tra cui il gigante femminile, che in questa stagione ha dato il maggior contributo al computo totale.8 vittorie, 15 secondi posti e 15 terzi posti è il bilancio aggiornato: il gigante femminile ne porta 8, il superg e la discesa femminili 5 a testa, la combinata 3, per un totale di 21 nel settore femminile; altri 17 dagli uomini con discesa in testa (7 podi), cui seguono slalom (5), superg (4) e gigante (1).Alle spalle della 'leader' Goggia (12), troviamo Peter Fill (6), Dominik Paris (4), Federica Brignone (4), Manfred Moelgg (3), Stefano Gross (2), Elena Curtoni (2), Marta Bassino (2), Christof Innerhofer (1), Manuela Moelgg (1) e Florian Eisath (1).Intanto l'Italia sorride con la coppa di discesa di Peter Fill, il record di punti di tutti i tempi di Sofia Goggia che con 1117 lunghezze supera Karen Putzer (1100 nel 2003): l'atleta che aveva incantato a Schladming 2013 sfiorando una incredibile medaglia, e che l'anno dopo si era distrutta il ginocchio a Lake Louise, ora ha scritto una pagina storia nello sci azzurro e, lo crediamo, tante altre potrà scriverne in futuro. (continua)
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15/03/2017
] - L'Italia eguaglia il record di 38 podi del 97
Prima Paris e Fill, poi Goggia: altri tre podi vanno ad arricchire una stagione fantastica per i colori azzurri, perchè l'ItalSci raggiunge i 38 podi della stagione '96/'97, quando salirono sui tre gradini più importanti atleti come Tomba, Compagnoni, Kostner, Ghedina, Runggaldier, Perathoner, Magoni e Panzanini.Un bottino che può essere ulteriormente incrementato, visto che mancano ancora 6 gare, tra cui il gigante femminile, che in questa stagione ha dato il maggior contributo al computo totale.8 vittorie, 15 secondi posti e 15 terzi posti è il bilancio aggiornato: il gigante femminile ne porta 8, il superg e la discesa femminili 5 a testa, la combinata 3, per un totale di 21 nel settore femminile; altri 17 dagli uomini con discesa in testa (7 podi), cui seguono slalom (5), superg (4) e gigante (1).Alle spalle della 'leader' Goggia (12), troviamo Peter Fill (6), Dominik Paris (4), Federica Brignone (4), Manfred Moelgg (3), Stefano Gross (2), Elena Curtoni (2), Marta Bassino (2), Christof Innerhofer (1), Manuela Moelgg (1) e Florian Eisath (1).Intanto l'Italia sorride con la coppa di discesa di Peter Fill, il record di punti di tutti i tempi di Sofia Goggia che con 1117 lunghezze supera Karen Putzer (1100 nel 2003): l'atleta che aveva incantato a Schladming 2013 sfiorando una incredibile medaglia, e che l'anno dopo si era distrutta il ginocchio a Lake Louise, ora ha scritto una pagina storia nello sci azzurro e, lo crediamo, tante altre potrà scriverne in futuro. (continua)
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15/03/2017
] - Fill: "è una grande soddisfazione riconfernarsi"
Le prove, la gara, la tensione nell'attesa di ciascuna discesa, e poi infine l'urlo liberatorio: con il 2/o posto nella discesa di Aspen, alle spalle del connazionale e corregionale Dominik Paris, Peter Fill vince la coppa di discesa edizione 2016/2017, la seconda di fila dopo il successo conquistato un anno fa a St.Moritz."E' una grande soddisfazione vincere due coppe di fila in discesa - spiega il 34enne carabiniere di Castelrotto alla FISI -. Sono molto orgoglioso, è stato importante riconfermarsi a questi livelli. Lo scorso anno la vittoria è stata molto sofferta perchè c'erano grandi aspettative, però mi è servita per avere meno pressione in questa stagione, che ho vissuto con molta più leggerezza. E' vero che non ho mai vinto una gara, però è stata premiata la mia costanza lungo tutta la stagione e ne sono fiero. Voglio fare i complimenti a Dominik Paris che è stato fortissimo in questa gara e a tutto il nostro staff tecnico, ringrazio il mio skiman, la mia famiglia e i miei sponsor.La gara odierna è stata ottima, anche se sono stato un po' lento nella parte iniziale, forse a causa del vento. Adesso ci concentriamo sul supergigante dove possiamo ancora tirare fuori qualcosa di buono".Paris, dopo il successo di Kitzbuehel, mette in bacheca un'altra vittoria, l'ottava della carriera, reagendo da grande campione dopo l'appannamento di forma delle ultime settimane."Sono contento di avere finito la stagione in questo modo, mi dà grande motivazione in vista dell'anno prossimo - confessa il carabiniere della Val d'Ultimo - Ho scelto volutamente un pettorale basso perché faceva caldo e non sapevamo come reagisse la neve, al cancelletto di partenza ero conscio di dovere azzeccare le linee giuste e sono riuscito a farlo anche se con un paio di imperfezioni, avevo tanta energia oggi da scaricare in pista e alla fine ho centrato la vittoria. Per il secondo anno di fila mi piazzo al terzo posto nella classifica di discesa, per arrivare al primo devo riuscire a essere più ... (continua)
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15/03/2017
] - Coppa e vittoria in discesa a Stuhec, 3/a Goggia
Con una prova di forza Ilka Stuhec vince discesa e coppa di specialità alle finali di Aspen in Colorado. Nella prima vera stagione da protagonista la slovena, con quattro successi all'attivo quest'anno in specialità, oltre all'oro mondiale di St. Moritz, si porta a casa meritatamente la sua prima sfera di cristallo della carriera nella velocità pura dopo quella di combinata. Alle sue spalle nulla ha potuto Sofia Goggia finita terza a +1.03. La bergamasca commette una delle sue "goggiate" a metà tracciato pagando alla fine troppo in termini di decimi sulla slovena, ma comunque riuscendo ad ottenere il terzo gradino del podio e confermando, quel che più conta, il secondo posto nella classifica di specialità, grazie ai 4 podi e al successo di due settimane fa a Jeongseon. L'azzurra incrementa ulteriormente il suo record assoluto femminile di podi stagionali, salito a quota 12 e ottiene anche il record assoluto di punti in coppa del mondo per una sciatrice italiana superando Karen Putzer, ottenuto nella stagione 2003 con 1.100 punti. La bergamasca ora è a quota 1.117 punti, restando ancora due gare per incrementarlo ulteriormente.Nel mezzo tra le due contendenti alla coppa di specialità, si inserisce "Wunder Woman" Lindsey Vonn (+0.66) a completare un podio di grandi campionesse che non riesce a cogliere il successo numero 78 della carriera.Le altre azzurre in graduatoria: 9/a una generosa Johanna Schnarf, 15/a Verena Stuffer, 18/a Federica Brignone.Per l'Italia con il podio della Goggia, a cui si aggiungono quelli odierni di Paris e Fill, si eguaglia il record assoluto di 38 podi ottenuto vent'anni fa e migliorato quello di 21 sempre nel '97 in campo femminile.Domani appuntamento con il super-g (ore 18.00 in Italia). (continua)
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15/03/2017
] - Paris vince la discesa di Aspen, Fill la Coppa!
SIII! Giornata di gloria per l'Italia nell'ultima discesa libera della stagione 2016/2017: Dominik Paris vince la libera (secondo successo stagionale, ottavo sigillo in carriera), Peter Fill arriva secondo a soli 8 centesimi e il contemporaneo 11/o posto di Kjetil Jansrud gli consegna la seconda Coppa di discesa consecutiva, impresa mai riuscita ad un Azzurro.Se vincere lo scorso anno è stata un'impresa, confermarsi è davvero eccezionale: i pezzi del puzzle sono andati al posto giusto, grazie ad una gara di altissimo livello degli unici due azzurri in gara.Peter Fill vince la coppa senza vittorie (addirittura ha vinto una sola volta negli ultimi due anni), ma la sua regolarità lo ha ripagato, grazie ad una sciata pulita, che a volte sembra poco redditizia, ma che è fatta di linee precise e scorrevolezza da vendere.La gara è davvero emozionante e giocata sul filo dei centesimi: Paris, sceso con il n.1, va fortissimo in alto e quando tocca a Fill i primi intermedi (+0.41, +0.61) sembrano una condanna per le ambizioni di Coppa. Poi Peter scia molto bene nel tratto centrale, ed arriva velocissimo sul finale, chiudendo a soli 8 centesimi dal compagno di squadra, ma già sicuro che non potrà conquistare 100 punti.Il resto della gara è un saliscendi di emozioni per capire cosa farà Jansrud e chi potrebbe infilarsi tra i due: il norvegese è meno pulito di Fill nel tratto centrale, e anche se la velocità finale è simile arriva sul traguardo con 54 centesimi di ritardo e la quinta posizione.In quel momento Fill vincerebbe per 2 punti. Poi alle spalle dei due azzurri succede di tutto perchè in molti sono vicini nei vari settori del tracciato: tutti si avvicinano ma alla fine tutti si infilano proprio tra Fill e Jansrud, alimentando i sogni dell'altoatesino.Sul terzo gradino del podio sale Carlo Janka 3/o a +0.18, seguono Osborne-Paradis 4/o a +0.25, Theaux 5/o a +0.29, Andreas Sander ed Erik Guay 6/i a +0.31, Matthias Mayer 8/o a +0.32, Vincent Kriechmayr 9/o a +0.52 e Johan ... (continua)
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14/03/2017
] - Aspen: Peter Fill davanti a tutti nella 2a prova
Peter Fill fa sul serio: ieri secondo tempo alle spalle di Kriechmayr nella prima prova cronometrata in vista della libera di domani, oggi miglior tempo in 1:34.42, proprio davanti a Kriechmayr, per un solo centesimo (tempi molto simili a ieri).Distacchi contenuti nel training sulla "Ruthie's Run" di Aspen, Colorado, con Erik Guay 3/o a +0.06, Hannes Reichelt 4/o a +0.15, Aleksander Kilde 5/o a +0.28.Kjetil Jansrud fa molto meglio di ieri ed è 11/o a +0.77: apertissima quindi la lotta per la coppa di specialità, dove il norvegese guida con 33 punti su Fill.Più attardato il secondo azzurro in pista, Dominik Paris, 15/o a +0.94, più veloce nella parte alta, al contrario di Fill.Anche oggi non è partito Marcel Hirscher che quindi non correrà la discesa.Domani l'ultima discesa libera della stagione è in programma alle 9.30 locali, le 16.30 in Italia, diretta RaiSport+, Eurosport 1. (continua)
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14/03/2017
] - Sci di Cristallo - X Tappa a Sofia Goggia
Il Circo Bianco e Rosa si avviano verso la fine della stagione, ma prima del Gran Finale di Aspen, c'è tempo anche per le ragazze di testare la pista Olimpica in vista dei Giochi del prossimo febbraio.E' proprio la nostra Sofia Goggia la grande protagonista della tappa asiatica, suo l'urlo che sveglia gli italiani, suo l'"Inno di Mameli" cantato a squarciagola mentre assapora finalmente la grande gioia del primo (e 24h più tardi del secondo) successo.Intanto gli uomini passano per la classifica tappa di Kranjska Gora, dove Stefano Gross coglie un bel secondo posto, dopo aver dominato la prima manche. Infine le ragazze tornano a Squaw Valley dopo quasi 50 anni, e le nostre gigantiste si fanno nuovamente onore entrando in 4 nelle top10 e salendo sul podio con Fede Brignone.Una tappa ricca di ottimi risultati per gli Azzurri, con 4 podi (Goggia, Goggia, Gross, Brignone) e ben 16 inserimenti ulteriori nei top10.La vittoria di tappa va a Sofia Goggia, votata da tutti come la migliore: i primi due successi della carriera, sulla pista Olimpica, davanti a Lindsey Vonn, non lasciano dubbi.Ricordiamo il regolamento: ad ogni tappa partecipano automaticamente tutti gli Azzurri che hanno conquistato almeno un punto: il primo atleta scelto, il migliore, guadagnerà 5 punti per quella tappa, e a scalare 4, 3, 2 e 1 punto.I voti espressi dalla redazione di Fantaski vengono sommati per determinare la classifica di tappa.Ecco come è andata la decima tappa:5 punti - Sofia Goggia: E' arrivata la vittoria! Due volte! Sofi potrà appendere il quadretto del primo successo in carriera, sulla pista Olimpica, e davanti a Lindsey Vonn. Una gioia che non poteva mancare in una stagione come questa.4 punti - Federica Brignone: Fede ha chiamato la FIS per prolungare la stagione fino a maggio...è troppo in forma! Una seconda parte fatta di vittorie e podi, con un livello molto alto in 2 discipline e passi avanti sostanziali in discesa e in slalom3 punti - Stefano Gross: prima manche da sogno ... (continua)
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13/03/2017
] - Aspen: prime prove a Rebensburg e Kriechmayr
La stagione si avvicina all'atto finale con la settimana di gare di Aspen, tappa cominciata oggi con le prime prove cronometrate.La tedesca Viktoria Rebensburg ha fatto segnare il miglior tempo in 1:40.54 precedendo la slovena Ilka Stuhec di 14 centesimi, e la campionessa del mondo di superg Nicole Schmidhofer di 20 centesimi.Quarto tempo per Sofia Goggia - staccata di 72 centesimi - che cercherà la vittoria per poter ancora sperare di recuperare i 97 punti di svantaggio dalla Stuhec, leader della classifica di specialità.Quinto tempo per Christine Scheyer a +1.04, sesta Lindsey Vonn a +1.17.Le altre azzurre in gara sono Hanna Schnarf 12/a a +2.32 e Verena Stuffer 20/a a +4.52 (tempo più alto). Fede Brignone, pettorale n.10, è stata fermata dopo il primo intermedio per un palo rotto ed è ripartita dopo qualche tempo portando comunque a termine la prova.Solo 21 le atlete in gara iscritte alla prova: tra le aventi diritto assenti Gut, Elena e Nadia Fanchini, Miklos, Puchner e Huetter per infortunio; assente anche Kling.La Campionessa Mondiale Jr Alice Merryweather è 15/a a +3.42.Domani seconda prova alle 19 italiane.Tra gli uomini Peter Fill fa segnare il secondo tempo in 1:34.84, 26 centesimi più lento dell'austriaco Vincent Kriechmayr. Il carabiniere di Castelrotto è in lotta diretta con Kjetil Jansrud (15/o a +2.01) per la conquista della coppa di specialità.Terzo tempo per Manuel Osborne-Paradis a +0.55, seguono Matthias Mayer (+0.70) e, Adrien Theaux (+0.85) per la top5.Attardato anche il secondo azzurro in gara, Dominik Paris, 22/o con 3 secondi di ritardo e autore di uno dei tempi più alti. E' presente anche il Campione Mondiale Jr Sam Morse 17/o a +2.59, mentre Marcel Hirscher, pur iscritto, non ha partecipato alla prova.Domani secondo prova con partenza alle 17.30. (continua)
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12/03/2017
] - Finali Aspen 2017: Azzurri e Azzurre qualificati
Ecco la lista completa degli italiani che si sono qualificati per le finali di Coppa del Mondo che si svolgeranno ad Aspen, in Colorado, da mercoledì 15 a domenica 19 marzo, e a cui partecipano i migliori venticinque delle classifiche di Coppa del Mondo di specialità, i Campioni del Mondo di St.Moritz e i campioni del mondo juniores della rassegna iridata di Are.Complessivamente qualifichiamo 9 uomini: erano 12 un anno fa, 13 nel 2015 e 11 nel 2014, dunque siamo in un momento negativo che comincia a preoccupare; inoltre sicuramente mancherà Innerhofer, infortunato, mentre non è più in dubbio De Aliprandini.Uomini:Manfred Moelgg (slalom, gigante)Stefano Gross (slalom)Patrick Thaler (slalom)Giuliano Razzoli (slalom)Florian Eisath (gigante)Luca De Aliprandini (gigante)Dominik Paris (superg, discesa)Peter Fill (superg, discesa)Christof Innerhofer (superg) [assente per infortunio]Peter Fill e Manfred Moelgg possono gareggiare in tutte le discipline, avendo superato i 500 punti in classifica generale; molto vicino Dominik Paris (473), che potrebbe partecipare al gigante.In slalom Manfred Moelgg si gioca il terzo posto in classifica di specialità, con 91 punti nei confronti di Felix Neureuther, per cui basterà un 15/o posto o anche meno, se Felix non vince.In superg Paris e Fill possono ancora conquistare il podio (non la vittoria) della classifica di specialità.In discesa, come noto, Fill contende a Jansrud la coppa, con 33 punti di ritardo: il terzo posto nell'ultima discesa potrebbe non bastare al norvegese se Fill vince. Se Fill chiudesse con il secondo tempo Jansrud deve chiudere almeno 4/o; con Fill 3/o Jansrud deve chiudere almeno 8/o Tra le donne complessivamente qualifichiamo 13 atlete (erano 13 un anno fa), ma Elena e Nadia Fanchini non parteciperanno perchè ferme per infortunio. Si aggiunge proprio oggi Laura Pirovano, Campionessa Mondiale Juniores, così in gigante avremo ben 7 atlete al via.Donne:Sofia Goggia (discesa, superg, gigante)Hanna Schnarf (discesa, ... (continua)
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05/03/2017
] - Finali Aspen 2017: tutti gli Azzurri qualificati
Ecco la lista completa degli italiani che si sono qualificati per le finali di Coppa del Mondo che si svolgeranno ad Aspen, in Colorado, da mercoledì 15 a domenica 19 marzo, e a cui partecipano i migliori venticinque delle classifiche di Coppa del Mondo di specialità, i Campioni del Mondo di St.Moritz e i campioni del mondo juniores della recente rassegna iridata di Are.Complessivamente qualifichiamo 9 uomini: erano 12 un anno fa, 13 nel 2015 e 11 nel 2014, dunque siamo in un momento negativo che comincia a preoccupare; inoltre sicuramente mancherà Innerhofer, infortunato, ed è ancora in dubbio De Aliprandini.Uomini:Manfred Moelgg (slalom, gigante)Stefano Gross (slalom)Patrick Thaler (slalom)Giuliano Razzoli (slalom)Florian Eisath (gigante)Luca De Aliprandini (gigante)Dominik Paris (superg, discesa)Peter Fill (superg, discesa)Christof Innerhofer (superg)Peter Fill e Manfred Moelgg possono gareggiare in tutte le discipline, avendo superato i 500 punti in classifica generale; molto vicino Dominik Paris (473), che potrebbe partecipare al gigante.In slalom Manfred Moelgg si gioca il terzo posto in classifica di specialità, con 91 punti nei confronti di Felix Neureuther, per cui basterà un 15/o posto o anche meno, se Felix non vince.In superg Paris e Fill possono ancora conquistare il podio (non la vittoria) della classifica di specialità.In discesa, come noto, Fill contende a Jansrud la coppa, con 33 punti di ritardo: il terzo posto nell'ultima discesa potrebbe non bastare al norvegese se Fill vince. Se Fill chiudesse con il secondo tempo Jansrud deve chiudere almeno 4/o; con Fill 3/o Jansrud deve chiudere almeno 8/o Ecco i link per vedere tutti i qualificati in slalom, gigante, superg e discesa (continua)
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05/03/2017
] - Finali Aspen 2017: tutti i qualificati in slalom
Con lo slalom di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco in questa disciplina, prima del gran Finale di Aspen.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli Azzurri (4).Slalom maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Manfred Moelgg, Felix Neureuther, Alexander Khoroshilov, Michael Matt, Stefano Gross, Dave Ryding, Alexis Pinturault, Daniel Yule, Mattias Hargin, Julien Lizeroux, Linus Strasser, Andre Myhrer, Naoki Yuasa, Jonathan Nordbotten, Manuel Feller, Luca Aerni, Patrick Thaler, Marco Schwarz, Sebastian Foss-Selvaag, JB Grange, Leif Kristian Haugen, Giuliano Razzoli, Marc DigruberCampione del Mondo juniores 2017: sarà assegnato il prossimo 14 marzo.Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Kjetil Jansrud, Aleksander Kilde, Peter Fill + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo slalomCoppa di slalom: matematicamente già assegnata a Marcel Hirscher che conduce con 685 punti; segue Henrik Kristoffersen, matematicamente secondo; per il terzo posto Manfred Moelgg ha 431 punti, potrebbero raggiungerlo solo Felix Neureuther a 340 e Alexander Khoroshilov a 336. (continua)
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04/03/2017
] - Finali Aspen 2017: i qualificati in gigante
Con il gigante di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco in questa disciplina, prima del gran Finale di Aspen.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli Azzurri (3).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Alexis Pinturault, Mathieu Faivre, Henrik Kristoffersen, Felix Neureuther, Leif Kristian Haugen, Stefan Luitz, Matts Olsson, Florian Eisath, Philipp Schoerghofer, Victor Muffat-Jeandet, Zan Kranjec, Andre Myhrer, Luca De Aliprandini, Manuel Feller, Justin Murisier, Cyprien Sarrazin, Carlo Janka, Steve Missillier, Gino Caviezel, Thomas Fanara, Roland Leitinger, Manfred Moelgg, Kjetil Jansrud, Tommy FordCampione del Mondo juniores 2017: sarà assegnato il prossimo 13 marzo.Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non comprese: Peter Fill, Aleksander Kilde + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultima garaCoppa di gigante: matematicamente già assegnata a Marcel Hirscher che conduce con 633 punti; segue Alexis Pinturault a 439 e Mathieu Faivre a 380 che potrebbe ancora superare il suo capitano nella gara finale. (continua)