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NELLE NOTIZIE
" Rocca " è presente in queste 1097 notizie:
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05/11/2011
] - Si recuperano a Flachau gli slalom di Levi
La FIS ha ufficialmente comunicato che gli slalom cancellati a Levi saranno recuperati il 20 e 21 dicembre 2011 a Flachau (AUT). La prova femminile si terrà il 20 dicembre con prima manche alle 15.30 e seconda alle 18.30; quello maschile mercoledì 21 dicembre con gli stessi orari.
Dal 2000 la località austriaca ha ospitato la gara femminile fra i pali stretti già nel 2010 (Schild, Riesch, Zettel), 2011 (Riesch-Poutiainen-Noens) e 2001, mentre gli uomini hanno corso l'ultima volta in slalom nel 2004, con vittoria del nostro Giorgio Rocca.
Per i polivalenti sarà una settimana pre-natalizia particolarmente impegnativa con 5 gare (2 in Gardena, 2 in Badia e Flachau) in 7 giorni, escluse le prove per la libera. (continua)
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08/08/2011
] - Claudio Ravetto torna in nazionale
La notizia è di quelle che faranno piacere a molti, forse tutti, gli appassionati di sci alpino in chiave azzurra. Claudio Ravetto rientra nei ranghi della Nazionale italiana e ci torna dalla porta principale, ma facendo però anche un piccolo passo indietro: non più come CY unico, ma in qualità di direttore agonistico della squadra maschile. Ad annunciarlo poco fa il sito Fisi.org dopo che la proposta del Commissario straordinario della FISI, Franco Carraro è stata immediatamente accettata dal tecnico di Strona, 51 anni, che torna così al lavoro e si prepara a riprendere contatto con la neve e con gli atleti, dopo l'interruzione del rapporto sotto la presidenza di Giovanni Morzenti lo scorso mese di maggio, quando tra i due iniziò un braccio di ferro per il rinnovo del contratto dell'ex ct azzurro reduce dalla felice trasferta iridata di Gap2011. Da una parte Ravetto che voleva il rinnovo sempre in qualità di ct unico con un braccio destro che avrebbe dovuto essere Giorgio Rocca, dall'altra Morzenti che voleva, invece, ridurre il potere del tecnico di Strona assegnandoli solo uno dei due settori, preferibilmente quello maschile. Alla fine l'accordo non arrivò e Ravetto fu messo alla porta.
"Quest'anno la stagione di Coppa del mondo maschile e quella femminile seguono due calendari ben distinti - ha detto oggi Carraro durante la conferenza stampa di presentazione del tecnico piemontese - e Claudio Ravetto ha lavorato in sinergia con gli allenatori della squadra maschile. Ho ritenuto quindi che quello fosse il ruolo naturale per lui e ne ho avuto la conferma dalla sua immediata accettazione. Il ruolo di coordinamento fra l'attività della squadra maschile e quello della squadra femminile lo assumo io in veste di Commissario. Ho proposto a Ravetto un contratto della durata di un anno, nei limiti cioè del periodo del mio incarico presso la Fisi".
Ravetto tornerà dunque a lavorare con Gianluca Rulfi in qualità di responsabile tecnico dei velocisti, Max Carca ... (continua)
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20/07/2011
] - Brignone e Rocca a "La Neve in riva al Mare"
L'argento mondiale Federica Brignone sarà protagonista domani sera 21 luglio alle ore 21 alla manifestazione "La Neve in riva al Mare", organizzata a Savona presso lo stabilimento balneare Bagnarci. E' l'ottava edizione di questa manifestazione che presenta in anteprima le novità della prossima stagione, sci ed attrezzatura, con la presenza dei principali brand del settore. Sportivi e appassionati di montagna troveranno così sulla spiaggia le anteprime della prossima stagione oltre a offerte per giornalieri e settimanali dei comprensori gestiti da Pratonevoso Ski, Via Lattea-Sestrieres Spa, Mondolé Ski, Dolomiti 3 Valli, Riserva Bianca Limone Piemonte. Alla serata parteciperanno anche ex campioni del mondo della neve: sono attesi Giorgio Rocca, Kristian Ghedina, Gustav Thoeni, Paolo De Chiesa e Alessandra Merlin.
E' prevista un'area gioco per bambini e degustazioni di prodotti liguri tra cui l'immancabile focaccia a cura dell'Associazione Panificatori di Savona. (continua)
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21/05/2011
] - Giorgio Rocca annuncia il divorzio
Oggi Giorgio Rocca ha pubblicato oggi questo breve comunicato sulla sua fan page ufficiale:
"Dopo 11 anni di vita insieme e 2 di separazione io e Tania abbiamo deciso di avviare le pratiche del divorzio. E' una decisione ben ponderata anche se molto difficile. Obiettivo comune è quello di tutelare i nostri splendidi figli[Giacomo, Tommaso e Francesco NdR] Questa è la prima e anche l'ultima volta che affronteremo l'argomento in modo pubblico.
Giorgio" (continua)
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15/04/2011
] - Innerhofer e Brignone vincono il Premio Pool 2011
Christof Innerhofer e Federica Brignone sono i due vincitori della decima edizione del Premio Pool Italia, istituito dal pool di aziende fornitrici di materiale agli azzurri. I due sono stati premiati oggi a Bolzano dal presidente del Pool Augusto Prati, in occasione della fiera di settore Prowinter. Innerhofer e Brignone sono stati premiati per i risultati sportivi conseguiti nella stagione, in particolare per le medaglie mondiali conseguite a Garmisch, a febbraio.
L'Albo d'Oro del premio:
2011 Federica Brignone e Christof Innerhofer
2010 Johanna Schnarf e Giuliano Razzoli
2009 Denise Karbon e Peter Fill
2008 Denise Karbon e Manfred Moelgg
2007 Manuela Moelgg e Peter Fill
2006 Chiara Costazza e Peter Fill
2005 Lucia Recchia e Giorgio Rocca
2004 Denise Karbon e Manfred Moelgg
2003 Denise Karbon e Giorgio Rocca
2002 Daniela Ceccarelli, Isolde Kostner, Karen Putzer (continua)
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01/04/2011
] - Claudio Ravetto: 30 anni al servizio dello sci
Claudio Ravetto, classe 1960, sposato con due figli, lunedì ha chiuso, almeno per il momento, un percorso di lavoro molto lungo con la Federazione e con lo sport azzurro. Biellese di Strona, nel 1980 inizia a lavorare come preparatore atletico nel Comitato Alpi Occidentali. Nel 1982 entra per la prima volta in FISI e per le successive 6 stagioni lavora come preparatore atletico e poi allenatore per la Squadra C, di cui nel 1988 diventa responsabile. Lo sarà per 5 stagioni e nel 1991 avrà in squadra il 16enne di Livigno Giorgio Rocca. Dal '93 al '96 lavora per il SanSicario Sci Club per poi tornare ad allenare per un quinquennio la squadra del Comitato AOC, fino al 2001. Flavio Roda lo sceglie come uno dei coach del gruppo unico discipline tecniche, proprio nell'anno olimpico di Salt Lake 2002. Sotto la sua guida (con Christian Thoma e Claudio Manganaro) l'Italia torna dopo due anni sul podio della specialità, grazie a Giorgio Rocca che ad Aspen conquista un 2/o posto, ripetendosi poi a Campiglio. Il carabiniere di Livigno diventa l'uomo-squadra del team di Claudio, che porta sul podio anche Zardini a Wengen. Nella stagione 2002/2003 Rocca si inserisce tra i migliori 4 del mondo grazie alle vittorie di Wengen e Lillehammer e i podi di Sestriere, Yong Pyong e Shigakogen; Bergamelli fa segnare qualche risultato nei top10. Ai Mondiali di St.Moritz arriva il bronzo di Rocca e Claudio disse: "la carriera di Giorgio è solo agli inizi". D'estate cambia lo staff e con Claudio lavorano Max Carca e Angelo Weiss...i "Ravetto boys" crescono e conquistano la bellezza di 16 risultati nei top10 con Rocca, Bergamelli, Moelgg e Zardini! Rocca vince a Chamonix e Moelgg conquista il suo primo podio a Schladming nel gennaio 2004. La triade Ravetto-Carca-Weiss lavora insieme anche nella stagione 2004/2005 conquistando 3 vittorie e un podio con Rocca, e buoni piazzamenti nei top10 con Moelgg, Bergamelli e Thaler. La stagione si chiude con il bronzo Mondiale di Rocca a Bormio 2005...è il ... (continua)
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21/03/2011
] - La Coppa del Gobbo - XVII - Giorgio Rocca e ?
"Non posso confermare sino a quando non sarò confermato!" Con queste poche parole Claudio Ravetto "non" ha smentito le indiscrezioni che vogliono al suo fianco, nella prossimo organigramma, il bravo Giorgio Rocca, campione dello sci azzurro che, dopo il forzato abbandono agonistico, sta facendo grandi passi nel mondo degli istruttori e si propone come uno degli elementi chiave che Ravetto metterà in campo...sia in Coppa del Mondo...sia in Coppa Europa...sia a contatto dei vari settori giovanili...! La scelta di Claudio Ravetto è di straordinaria valenza e conferma ancora una volta, se mai fosse stato necessaria, le qualità manageriali del Direttore Tecnico piemontese, autentica fucina di idee! Ho voluto iniziare questa mia ultima riflessione proprio cercando di capire quale potrebbe essere il futuro gruppo di lavoro azzurro. Per carità tra pochi giorni (forse) le cose saranno più chiare però, ed è qui che vorrei si ponesse la massima attenzione, i risultati ottenuti in stagione, i risultati dei mondiali, il lavoro a livello giovanile, il programma per i prossimi giochi olimpici, lo straordinario amalgama tra tecnici ed allenatori, tutto questo rischia di non essere considerato e di venir sacrificato sull'altare di un non ben chiaro intento federale. Chi è addentro a questo mondo degli sport invernali conosce già nomi e ruoli degli eventuali sostituti di Ravetto e C, per alcuni i nuovi ruoli rappresenterebbero il premio promesso per l'attuale solidarietà, eccetera eccetera...! Dei consiglieri federali che sono con Morzenti non ho sentito che parole "politiche" e pensieri legati solo al mantenimento di un incarico, oppure frasi come "Ravetto è bravo, ma..." ...ma che cosa? Auguri cari consiglieri federali, a nessuno di Voi sarebbe venuto in mente il nome di Rocca, vero? Già...eppure se vogliamo andare ancora più avanti...bisogna investire nel futuro, senza uccidere le idee, senza escludere le persone! Sarebbe così bello sentire pronunciare la parola "scusa"!
La ... (continua)
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13/03/2011
] - Ivica Kostelic: 999 punti in 30 giorni!
Ieri la vittoria matematica della Sfera di Cristallo, oggi ancora un risultato nei top10 in una disciplina veloce. Ivica ha dominato questa edizione della Cdm e non ha ancora finito: a Lenzerheide lotterà anche per quella di slalom (è primo) e superg (secondo alle spalle di Cuche). Sono passati più di 10 anni da quando, nel dicembre 2000, conquistò i primi punti di Coppa sulle nevi del Sestriere, dove due anni più tardi lo incontrammo in conferenza stampa, fresco vincitore di un discusso KO Slalom davanti a Giorgio Rocca. Ivica sembrava inarrestabile: aveva vinto la coppetta di specialità in slalom l'anno prima conquistando oltre 600 punti grazie a 3 vittorie e 3 podi. La storia della sua famiglia, già allora, era leggenda: i sacrifici di papà Ante, la prima Coppa generale già in bacheca della sorella minore Janica, la spinta di una nazione con poca tradizione, la nascita di un movimento agonistico che sfornerà qualche buon atleta. In quella stagione dopo il KO vinse altri due slalom, fece un podio e tre 4/i posti, chiuse secondo dietro ad un irripetibile Palander. Era l'anno di Eberharter vincitore assoluto, sembra preistoria, ma già Ivica vinceva e convinceva (e conquistò anche l'oro Mondiale a St.Moritz). Oltre che di successi la sua carriera è ricca di infortuni, operazioni, recuperi lampo e grandi ritorni. A dicembre 2004 subito dopo aver vinto sulla 3-Tre si deve operare al menisco; un mese più tardi a Schladming vano KO i legamenti del ginocchio. Nelle successive tre stagioni (2005,2006,2007) fatica, conquista qualche podio ma non è più lo stesso Ivica. Comincia a fare qualche manche di velocità, per la superK, tanto da vincere l'argento a Torino 2006, e la prima gara nel dicembre 2006 a Reiteralm. Poi, nell'estate 2007, Ivica abbandona Salomon e passa a Fischer, con l'obiettivo di tornare grande. E così accade: nella stagione 2008 corre ed entra nei top10 in tutte le discipline tranne in gigante, fa 6 podi, chiude al 6/o posto della generale anche grazie a ... (continua)
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13/02/2011
] - Gap2011: il mondiale dei tempi pazzi
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 16.34) - I Campionati del Mondo di sci alpino di Garmisch-Partenkirchen passeranno alla storia anche il campionato del mondo dei tempi pazzi. E' accaduto nel corsdo delle prime gare, ed in particolare nella giornata della super combinata donne e della prova di discesa degli uomini che alcuni atleti si siano visti attribuire intermedi inferiori ai 16 secondi e al successivo rilevamento, 5 secondi in ritardo, senza alcuna ragione apparente.
Non è la prima volta che un fatto simile accade nel mondo dello sci. A Schladming qualche stagione fa (2005), lo slalom in notturna sulla Planai che vide coinvolto direttamente anche il nostro Giorgio Rocca, rischiò di essere annullato a causa dei problemi di rilevamento nei tempi. Normalmente in coppa del mondo il servizio di cronometraggio è svolto dalla Longines, ma in occasione della rassegna iridata l'organizzazione aveva indetto una gara, vinta dalla tedesca Alge Timing, che aveva fatto un'offerta superiore, abbinando poi il nome al marchio svizzero di orologi Hublot, che ora accusa però un danno di immagine incolpevole. Secondo il responsabile della Alge Timing Albert Vetter ed il responsabile dei controlli timing della Fis Francesco Cattaneo tutto si è svolto nella totale regolarità: è vero che ci sono stati problemi (fotocellule sporfondate a causa del caldo e interferenze con il radio microfono degli speaker al traguardo), ma questo riguarda solo la trasmissione tra i computer e gli schermi posti al traguardo della Kandahar, mentre i dati cronometrici che appaiono in sovraimpressione sulle televisioni sono corretti. Esiste un tempo di partenza ed uno di arrivo che viene rilevato e da questo non si scappa. (continua)
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04/01/2011
] - Fantaski News: ripercorriamo il 2010!
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse di questo 2010? Ecco un viaggio a ritroso nel tempo, dal capodanno scorso ad oggi, sulle notizie che, coi vostri click, avete giudicato più interessanti. A gennaio si parte con il botto, grazie alla doppietta di Razzoli e Moelgg a Zagabria. Grande commozione per l'infortunio e il successivo ritiro di Giorgio Rocca, amatissimo e seguitissimo. A metà mese tiene banco il giallo di Kostelic a Wengen e il presunto salto di porta; poi non può mancare la vittoria di Cuche a Kitz, la rinuncia di Lara Gut ai Giochi. Infine si parla dei Mondiali Junior a Chamonix e delle squadre olimpiche presentate al CONI. Febbraio si apre con l'ennesimo infortunio di Nadia Fanchini, poi è tutta Olimpiade: dalle convocazioni delle compagini nazionali alle cadute di Jaerbyn e Paerson, ai successi di Lindsey e del nostro Giuliano, che ha fatto esplodere di gioia l'Appennino e tutta l'Italia. Marzo: è tempo di Finali. Vonn e Janka portano a casa il Coppone, poi il saluto a Marco Buechel e la doppietta di Manni Moelgg agli Assoluti. Attenzione per il ritorno sugli sci di Lara Gut e il passaggio di Mauro Pini alla squadra elvetica. Ad aprile, senza gare, si segue la preparazione delle squadre e le elezioni FISI dove Morzenti si riconferma presidente. C'è attenzione per i cambi di materiale: Heel e Svindal su tutti. Il primo maggio si chiude ufficialmente la stagione FIS, poi si parla di Ligety ad Head e finalmente, a metà giugno e in netto ritardo, anche delle squadre ufficiali azzurre e del nuovo DT unico Ravetto. Nei mesi più caldi dell'estate si parla di allenamenti azzurri, del passaggio di Deflorian alla Moldavia, delle novità nel team Gut, dell'appendicite di Blardone e del virus di Janka. A settembre sale la voglia di neve: si commentano le ultime notizie su ritiri, cambi di materiale e infortuni come quelli di Razzoli e di Defago. Viene a mancare Erwin Stricker; a fine mese viene presentata la nuova tessera FISI che non ... (continua)
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29/12/2010
] - Walchhofer tripletta sulla Stelvio.Innerhofer 3/o
A dimostrazione che sulla Stelvio non si vince per caso è ancora Michael Walchhofer a trionfare nella libera in programma questa mattina a Bormio. Terza vittoria qui, unico a riuscirci, terza vittoria in stagione come Ligety e Worley. 18esima vittoria in carriera, primo posto provvisorio in discesa e superg. Niente male per il "vecchietto" Walchhofer che sta vivendo alla grande l'ultimo anno di carriera agonistica. Sul ghiacciato e difficilissimo pendio valtellinese Walchho è stato quasi perfetto, a 30 secondi aveva già 35 centesimi, si è presentato alla Carcentina con mezzo secondo di vantaggio su Zurbriggen che lo seguiva timoroso dal "leader corner". Mezzo secondo mantenuto fino al 4/o intermedio, per poi perdere qualcosa sul Feleit, ma non abbastanza da non rimanere davanti a tutti per 8 centesimi. Ma facciamo un passo indietro: tra i primi a partire, pettorale n.3, c'è il nostro Innerhofer, tra i favoriti visti i tempi delle prove. Parte piano, è lungo al salto della rocca, poi attacca la curva dell'orso e continua a migliorare, sciando alla grande negli ultimi 30 secondi quando le gambe pesanti, bruciate dallo sforzo, giocano brutti scherzi (vedi Miller, Scheiber e Kroell). Inner chiude per un soffio sopra i due minuti: una prova molto buona, qualche incertezza, finalmente la conferma di quanto di buono fatto vedere in prova anche se è mancata la netta superiorità dimostrata nei giorni scorsi. E così iniziano a scivolare alle sue spalle quasi tutti gli avversari, magari arrivando in vantaggio al primo e secondo intermedio ma poi perdendo progressivamente. Miller fino alla Carcentina è da podio, poi sbaglia qualcosa ma sopratutto nel finale tira il freno a mano e chiude 8/o. E' il momento di Zurbriggen: l'elvetico ex-slalomista vuol dimostrare che la vittoria in Gardena non è nata dal caso. Addirittura in un primo momento non avrebbe voluto partecipare alla gara ma poi...il profumo del Coppone si è fatto sentire, ed ha fatto bene Silvan: corre e raccoglie un ... (continua)
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22/12/2010
] - Parallelo di Natale a Merighetti e Deville
Sono Dada Merighetti e Christian Deville i vincitori della XXIII edizione del "Parallelo di Natale" disputato oggi - in notturna - sul mitico Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio. La bresciana - seconda vittoria in carriera - in finale ha avuto la meglio sulla molisana Francesca Zerman, mentre il fassano Deville - al terzo centro - si è imposto sul campione svedese di freestyle Jon Olsson. Al cancelletto c'erano oltre al campione olimpico di slalom Giuliano Razzoli (eliminato al primo turno) anche Davide Simoncelli, Peter Fill, Christof Innerhofer, Mirko Deflorian, Stefano Gross, Daniele Chiesa, e tra le donne Nicole Gius, Verena Stuffer, Elena Curtoni, Lucia Mazzotti, Enrica Cipriani, a cui si sono aggiunti i due campigliani Francesco Ravelli e Paolo Pangrazzi e gli stranieri Urs Imboden, Mitja Valencic e Olsson, mentre Felix Neureuther ha dato forfait proprio oggi a causa di un piccolo inconveniente fisico,stesso motivo anche per Johanna Schnarf alle prese con un leggero gonfiore ad un ginocchio. E come intermezzo, seppur velatamente, si è svolta una sfida tra due grandi “ex” del Parallelo, Kristian Ghedina e Giorgio Rocca. Ottimo lavoro quello svolto dagli organizzatori dello Sci Club Selvino e da quelli campigliani per preparare la manifestazione ed il tracciato che dal 2012 tornerà - al termine di alcuni importanti lavori di sistemazione - nel circuito di Coppa del Mondo. (continua)
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13/12/2010
] - Parte la Giorgio Rocca Ski Academy
(comunicato stampa)
"Non ho mai smesso di lavorare su me stesso. Da quando ho deciso che sciare sarebbe stato il mio lavoro ho dedicato alla neve tutte le mie giornate. Non c’è stato un giorno in cui non abbia pensato alla curva perfetta e dopo tanti anni di attività e dedizione totale ora posso affermare con certezza che la curva perfetta non esiste. La curva perfetta è dentro ognuno di noi. Bisogna solo sapersi ascoltare."
Nasce da questo pensiero di Giorgio Rocca, vincitore di 11 gare di slalom speciale in Coppa del Mondo, di 3 bronzi Mondiali e di 1 Coppa del Mondo di Specialità nel 2006, l'idea di creare una Ski Academy dedicata a chi vuole trovare la propria curva perfetta.
La Giorgio Rocca Ski Academy non è una scuola di sci, né uno sci club: è un modo nuovo di vivere la neve.
La Giorgio Rocca Ski Academy è un'accademia itinerante che toccherà durante la stagione invernale 2010/2011 alcune tra le più prestigiose località sciistiche alpine:
- Selva di Val Gardena: 22-23 dicembre 2010 e 19-20 gennaio 2011
- Cortina: 2-3 febbraio 2011
- Courmayeur: 12-13 gennaio e 2-3 marzo 2011
- Livigno: 26-27 gennaio e 15-16 febbraio 2011
L'accademia si rivolge ad uno sciatore/sciatrice di medio/alto livello, che scia in media 15 giorni all'anno e che ha il desiderio di perfezionare la propria tecnica durante due giorni di allenamenti intensi. Ogni tappa accoglierà un massimo di 20 iscritti.
Il programma dell'accademia prevede l'inizio dei lavori alle 8.00 di mattina, con sciate sia in campo libero, sia tra pali, fino alle 16.00. Al termine degli allenamenti su pista gli allievi si radunano nell’aula didattica dell’accademia dove vengono analizzati i video della giornata e dove uno skiman professionista spiega e dimostra come prendersi cura dei materiali.
Al termine della prima giornata, nonostante la comprensibile
stanchezza, arriva la parte ludica e di piacere, con una cena offerta dallo Giorgio Rocca Ski Academy. Si tratterà ovviamente di un menù “da ... (continua)
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16/11/2010
] - La Coppa del Gobbo - II - Il sole di Levi
A Levi, quando nelle prime ore del pomeriggio il sole accarezza la linea dell'orizzonte, mi accorgo quanto sia affascinante questo angolo di terra finlandese! Le emozioni sono sempre diverse ed i colori di un paesaggio da fiaba mi riconciliano con una gara che non mi è mai piaciuta e che ancor oggi faccio fatica a sdoganare. Chi ha voluto portare sin quassù il Circo Bianco ha saputo mettere assieme un intreccio di interessi non indifferenti...ma provate a chiedere agli allenatori, ai tecnici, agli atleti quale sia il gradimento per questa trasferta faticosa e dispendiosa! Parliamo dello slalom...vinto in maniera regale da un fantastico JB Grange, operato il 5 gennaio di quest'anno a Lione in seguito alla rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro! Nel dicembre dello scorso anno, durante la discesa della Superk di Beaver Creek, aveva sentito "qualcosa", il 6 dicembre si era fermato dopo la prima manche del gigante! Oggi possiamo dire come questa sia stata una Ottima Decisione! "Non ho obiettivi specifici - ha detto a Levi - voglio solo pensare al mio ginocchio, allo slalom ed al mondo nel quale sono ritornato" Logico che alla base esista un grande lavoro di gruppo, capace di ricostruire in tempi abbastanza stretti una macchina vincente come Grange, ragazzo che nella vita ha superato difficoltà ben più severe...però, durante la telecronaca con Giorgio Rocca, ho chiesto al campione di Livigno se il successo, visti anche i distacchi, fosse tutto merito di Grange o ci si trovasse di fronte anche ad un certo calo di qualità del settore...Chi ha seguito la telecronaca su Eurosport avrà sentito la risposta: "La vittoria è meritata, la sua sciata è fantastica...ma durante il suo infortunio il settore non è migliorato, nessuno ha fatto grandi progressi ed è stato facile per lui 'riprenderli'!" Non ho la preparazione tecnica per dire la mia, mi piacerebbe sentire la Vostra valutazione... Vado avanti per ordine sparso: Giuliano Razzoli mi è piaciuto, è ... (continua)
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12/11/2010
] - Levi in TV: Giorgio Rocca su Eurosport
Sarà Giorgio Rocca ad affiancare Carlo Gobbo in cabina di commento per Eurosport domenica prossima per la gara di Coppa del Mondo di slalom a Levi.
Ecco come seguire le gare del weekend:
sabato 13 novembre 2010 - slalom femminile
1a manche ore 10, 2a manche ore 13: diretta Raisport1, Eurosport (Sky, canale 211) ed Eurosport HD (canale 211 decoder HD Sky)
domenica 14 novembre 2010 - slalom maschile
1a manche ore 10: diretta Raisport2, Eurosport (Sky, canale 211) ed Eurosport HD (canale 211 decoder HD Sky)
2a manche ore 13: diretta Raisport1, Eurosport (Sky, canale 211) ed Eurosport HD (canale 211 decoder HD Sky)
Per ogni dettaglio seguite sempre la pagina "Lo Sci in TV" aggiornata prima di ogni gara con le ultimissime informazioni e notizie. (continua)
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08/11/2010
] - I tredici azzurri per lo slalom di Levi
Tra sei giorni riparte la coppa del mondo. Sarà - come ormai da tradizione da diverse stagioni - la località di Levi in Finlandia ad ospitare la seconda tappa del circo bianco. Di scena donne e uomini, come a Soelden, impegnati però tra le porte strette dello slalom: sabato 13 novembre slalom donne, domenica 14 novembre slalom maschile. Per l'occasione il direttore agonistico unico Claudio Ravetto ha convocato complessivamente tredici atleti: in campo femminile si cimenteranno Manuela Moelgg, Nicole Gius, Irene Curtoni, Johanna Schnarf, Camilla Borsotti e Federica Brignone, nella gara maschile toccherà a Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Patrick Thaler, Stefano Gross, Riccardo Tonetti e Giovanni Borsotti. Il bilancio azzurro nei precedenti a Levi è piuttosto magro: un solo podio, in campo maschile, conquistato da Giorgio Rocca nello slalom della stagione 2006/2007, il primo disputato sui pendii finlandesi; precedenti poco favorevoli per le donne, che a Levi gareggiano dal 2004: il miglior risultato è un quinto posto, conquistato da Chiara Costazza nel secondo slalom del 2006. Lo scorso anno tra le donne successo di Maria Riesch, su Lindsay Vonn e Tanja Poutiainen ( 13/a Chiara Costazza e 21/a Manuela Moelgg); tra gli uomini vittoria di Reinfried Herbst, davanti a Ivica Kostelic e Jean Baptiste Grange (8/o Giorgio Rocca, 21/o Patrick Thaler). La prima manche in entrambe le gare è fissata per le ore 10.00, la seconda alle ore 13.00; diretta tv sia su Raisport+ che su Eurosport. (continua)
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19/10/2010
] - I Carabinieri vestono Saxe
Al Passo del Tonale, la scorsa settimana, si sono incontrati i vertici del Centro Sportivo Carabinieri e della Ditta Saxe, azienda bresciana, che fornirà materiale tecnico per lo sci alpino per la stagione 2010/11 agli atleti dell’Arma. Per l’occasione erano presenti il Colonnello Paolo Galvaligi Comandante del Centro Sportivo Carabinieri di Roma ed il Maresciallo Davide Carrara Responsabile della Sezione Sport Invernali di Selva Val Gardena i quali hanno potuto assistere agli allenamenti della Squadra Nazionale in vista dell’esordio stagionale di Coppa del Mondo e soprattutto alla sfida in casa tra i due giovani Carabinieri Fantino Antonio e Borsotti Giovanni dove quest’ultimo ha guadagnato l’ultimo posto in palio per Soelden. Oltre al già citato Borsotti in terra austriaca, per i CC, saranno presenti anche Alberto Schieppati, Alexander Ploner e Michael Gufler mentre tra le donne Federica Brignone.
Il Maresciallo Carrara si dichiara soddisfatto della preparazione dei suoi ragazzi, motivati e pronti ad iniziare la stagione. La prima gara di Coppa del Mondo è sempre un incognita ma la condizione c’è ed è arrivato il momento di dimostrare il valore di una squadra italiana di assoluto livello.
Al termine del raduno Claudio e Roberto Serina, responsabili Saxe, hanno consegnato i nuovi materiali ai militari presenti tra cui Giorgio Rocca, Patrick Thaler, Camilla Borsotti, oltre ai già citati gigantisti di Solden ed Alexander Prosch neo allenatore della Squadra Nazionale di Slalom Gigante.
Presentato anche il team del gruppo sportivo: sono Adam Peraudo, Jonas Senoner e Pirmin Anstein, guidati da Alberto Ghidoni. Parteciperanno a gare di Coppa Europa, cercando di far bene per una eventuale convocazione nel circuito maggiore. (continua)
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07/10/2010
] - Le decisioni del congresso FIS a Zurigo
Molte decisioni sono state prese nel corso del congresso FIS svoltosi a Zurigo nel passato fine settimana.
E' stato creato un nuovo gruppo di lavoro focalizzato sui materiali dello sci alpino, per seguire l'evoluzione dei materiali e il loro impatto sulle gare, sopratutto sulla sicurezza. Del gruppo di lavoro fanno parte Pernilla Wiberg (SWE), Kjetil Andre Aamodt (NOR), Marco Buechel (LIE), Karl Frehsner (SUI), Charly Weibel (GER) e Toni Giger (AUT), portavoce del gruppo.
Sempre per lo sci alpino si è svolto il "Coach Working Group" cui hanno partecipato gli allenatori delle squadre nazionali, e sono state assegnate le tracciature per le gare di Coppa della prossima stagione.
In campo maschile ai nostri tecnici sono state affidate 6 gare: seconda manche del gigante di Soelden a Matteo Guadagnini, prima manche del gigante di Beaver Creek ad Alexander Prosch, seconda manche dello slalom di Zagabria a Jacques Theolier, seconda manche dello slalom di Kitzbuehel a Cesare Pastore, seconda manche del gigante di Hinterstoder a Matteo Guadagnini, supergigante di Lenzerheide a Gianluca Rulfi. L'Austria traccerà 10 manchese, la Svizzera 6, la Francia 5, Usa 4, Norvegia e Croazia 3, Slovenia e Svezia 2, Germania e Giappone 1.
In campo femminile avremo 5 tracciature: seconda manche del gigante di Soelden a Stefano Costazza, prima manche del gigante di Semmering a Paolo Deflorian, seconda manche dello slalom di Flachau a Giuseppe Zeni, seconda manche del gigante di Zwiesel a Stefano Costazza e supergigante di Lenzerheide a Raimund Plancker. L'Austria avrà 10 manches, Germania 9, Francia 6, Svezia 5, Slovenia e Usa 3, Svizzera e Finlandia 2, Repubblica ceca, Canada e Croazia 1.
Si è parlato anche del Parallelo di Monaco, per la prima volta inserito in calendario come gara ufficiale dopo i due eventi-dimostrativi a Mosca negli ultimi due anni. Al via allo stadio Olimpico di Monaco ci saranno i primi 16 (uomini e donne) della lista WCSL generale, con gara ad eliminazione ... (continua)
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20/09/2010
] - Federica Brigone testimonial ADMO
Federica Brignone è la nuova testimonial di ADMO, l'Associazione Donatori Midollo Osseo, che ha diffuso una nota stampa: "Federica mettendosi a disposizione per questa nobile causa denota una grande maturità e generosità verso quelle persone che sono state più sfortunate". Federica, del gruppo sportivo Carabinieri, sarà presente giovedì 23 settembre al reparto di Immunoematologia e medicina trasfusionale dell'Ospedale regionale di Aosta. Federica non è l'unica atleta azzurra ad aver aderito alla causa, l'elenco, specie per lo sci alpino è fortunatamente lungo: Peter Fill, Giorgio Rocca, Karen Putzer, Werner Hell, Deborah Compagnoni, Kristian Ghedina, Isolde Kostner, Peter Runggaldier, Christoph Innerhofer, Nicole Gius, Davide Simoncelli, Chiara Costazza, Elena e Nadia Fanchini, Johanna Schnarf, Stefan Thanei, Daniela Merighetti, Verena Stuffer. (continua)
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15/09/2010
] - Circo Bianco: ritiri e cambi di materiale
In vista della stagione 2010/2011 vediamo quali atleti non vedremo più al
cancelletto perché ritirati, alcuni all'inizio alcuni alla fine della scorsa stagione. Gli atleti saranno disattivati dal database di Fantaski e non saranno più acquistabili, anche se le loro schede saranno sempre consultabili. Ecco l'elenco anche dei principali cambi di materiale avvenuti durante
l'estate.
Ritiri Uomini:
Giorgio Rocca (ITA)
Alessandro Roberto (ITA)
Wolfgang Hell (ITA)
Aronne Pieruz (ITA)
Kurt Sulzenbacher (ITA)
Dane Spencer (USA)
Jake Zamansky (USA)
Scott Macartney (USA)
Bryon Friedman (USA)
Stephane Tissot (FRA)
Alexandre Anselmet (FRA)
Cyril Nocenti (FRA)
Michael Gmeiner (AUT)
Christoph Alster (AUT)
Andreas Omminger (AUT)
Alexander Koll (AUT)
Cristoph Gruber (AUT)
Marco Buechel (LIE)
Jukka Leino (FIN)
Oliver Brand (SUI)
Ritiri Donne:
Annalisa Ceresa (ITA)
Angelika Gruener (ITA)
Maria Holaus (AUT)
Brigitte Acton (CAN)
Emily Brydon (CAN)
Shona Rubens (CAN)
Genevieve Simard (CAN)
Sherry Lawarence (CAN)
Keely Kelleher (USA)
Kaylin Richardson (USA)
Florine De Leymarie (FRA)
Nika Fleiss (CRO)
Monika Dummermuth (SUI)
Aurelie Santon (FRA)
Nike Bent (SWE)
Cambi Materiale:
Johan Clarey da Rossignol a Head
Guillermo Fayed da Dynastar a Head
Gauthier De Tessieres da Rossignol a Head
Anne-Sophie Bartheh da Rossignol a Head
Adrien Theaux da Rossignol a Salomon
Yannick Bertrand da Dynastar a Fischer
Mario Matt da Salomon a Blizzard
Enrica Cipriani da Dynastar a Salomon
Camilla Borsotti da Rossignol a Head
Ana Drev da Rossignol a Elan
Matic Skube da Rossignol a Elan
Andrej Krizaj da Rossignol a Elan
Chemmy Alcott da Voelkl a Atomic
Megan McJames da Dynastar a Fisher
Wolfgang Hoerl da Blizzard a Voelkl
Kjetil Jansrud da Atomic a Head
Ambrosi Hoffmann da Head a Nordica
Aksel Lund Svindal da Atomic a Head
Werner Heel da Rossignol a Head
Ted Ligety da Rossignol a Head
Fanny Chmelar da Head a Voelkl
Rabea Grand da Head a ... (continua)
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27/08/2010
] - Lutto nel Fan Club Sarone
Si svolgeranno sabato pomeriggio, alle 16, a Sarone, i funerali di Mirka Oria, mammina adorata di Federico e moglie dolcissima di Franco, con il quale ha condiviso in tanti anni la passione per lo sci e l'entusiasmo delicato e semplice per gli azzurri. Il Fan Club Sarone da sempre è uno dei più vivaci e simpatici gruppi di autentica tifoseria sportiva ed anche gli amici stranieri apprezzano e stimano sempre le iniziative e la gioia dei ragazzi friulani. Pochi anni fa il primo grande lutto con la morte improvvisa di Daniele, uno dei dirigenti più attivi e tenaci del Club. Toccò a Mauro e Franco, soprattutto, continuare a tenere unito il Fan Club che, grazie all'impegno e alla solidarietà di una comunità unita e generosa, ha saputo diventare il punto di riferimento di tutti coloro che amano lo sci e gli sport della neve. Stretti attorno alla moglie di Daniele, Stefania e alla figlioletta Lisa, i ragazzi del Fan Club trovarono una straordinaria comunione, oggi purtroppo affranta dalla morte improvvisa di Mirka che a soli 38 anni ci ha lasciati. Il dolore di Franco e Federico spezza il cuore a tutti noi che non troviamo parole per confortarli. Non ci saranno più i dolci sorrisi di Mirka a calmare la frenesia operativa di Franco e non ci saranno più le tenere carezze di mamma a quietare la gioia di vivere di Federico...Mirka è stata, con Viviana, l'ispiratrice di tante sfide organizzative del Fan Club Sarone...l'ideazione dei costumi, che ormai tutti al mondo conoscono (li vediamo nelle riprese televisive di Coppa del Mondo, li abbiamo visti a Vancouver), i gemellaggi sportivi, la partecipazione alle feste di tanti azzurri da Giorgio Rocca a Daniela Merighetti, da Manfred e Manuela Moelgg a Giuliano Razzoli, da Alberto Tomba a Denise Karbon ...e tanto ancora...Fondamentale era stata poi la sua presenza per la Festa del Fan Club Sarone, a fine maggio, un avvenimento che seppe coinvolgere tutto il Friuli. Ora c'è solo dolore e disperazione in tutti questi ragazzi, anche ... (continua)
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04/08/2010
] - Corso allenatori 2/o livello: Rocca promosso!
C'è anche Giorgio Rocca tra i promossi del secondo gruppo del corso allenatori di sci alpino di 2/o livello, conclusosi nel weekend al Passo dello Stelvio. Tra gli allievi promossi alcuni ex atleti come Elena Tagliabue, Manuel Pescollderungg e Gianluca Grigoletto e sopratutto Giorgio Rocca e Alessandro Roberto che hanno chiuso la carriera agonistica proprio nella stagione passata. I due hanno ottenuto a pari merito il punteggio più alto di tutti nella prova finale: 26.20! Come già anticipato dal DT Ravetto Roberto da settembre farà parte dello staff tecnico delle velociste azzurre. Inoltre come da regolamento Giorgio Rocca, grazie alle vittorie in Coppa, diventa automaticamente allenatore di terzo livello.
Alla cerimonia di consegna diplomi ha preso parte anche il presidente Morzenti: "Ancora una volta voglio sottolineare l'alto livello di preparazione di coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo corso e ai nuovi allenatori, sui quali la Federazione investirà in futuro. Ringrazio altresì la Scuola Tecnici Federali che ha dato la propria disponibilità a contribuire al sostegno dell'attività del Gruppo Pianeta Giovani". Il coordinatore della Scuola Tecnici Federali è Flavio Roda. (continua)
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21/06/2010
] - Ravetto a 360 gradi:dalle nuove squadre a Brunner
E' ormai partita a tutti gli effetti la stagione 2011 degli azzurri, con l'ufficializzazione delle squadre e dei quadri tecnici e i primi raduni di gruppo. Tanti i temi caldi che abbiamo affrontato con il DT Ravetto, sempre gentile e disponibile ma anche fermo nel ribadire i concetti a lui più cari. Parliamo subito di squadre e di gruppi di lavoro: "alcuni atleti del Gruppo Europa e Giovani saranno aggregati alla squadra nazionale, a seconda del momento, delle esigenze, della specialità. Ma è chiaro che gli atleti top hanno esigenze particolari, dobbiamo fare in modo che possano allenarsi senza problemi, senza affollare le piste di allenamento, potendo fare test sui materiali etc. Insomma per arrivare ai risultati dobbiamo mantenere altissima la qualità del lavoro, anche grazie a gruppi più ristretti." Il concetto è chiaro e il DT ci tiene a far capire che nessuno deve dare nulla per scontato, così anche sul tema convocazioni ribadisce il concetto: "solo chi è nei primissimi gruppi di merito può essere sicuro di correre, gli altri devono guadagnarsi il posto coi risultati. Addirittura chi ha fatto il posto fisso potrebbe non essere portato: negli ultimi anni non è mai successo ma è comunque la federazione a decidere..." Oltre al ritirato Rocca, altri atleti non fanno più parte delle squadre, abbiamo chiesto a Claudio spiegazioni: "Sulzenbacher si ritirerà, ha sofferto molto per il ginocchio...ha fatto il corso allenatori e forse un domani porterà la sua esperienza al servizio degli azzurri; Silvano Varettoni si allenerà col gruppo sportivo, ha fatto una discreta stagione ma certamente arrivava da un infortunio durissimo; Ho parlato anche con Karen Putzer che mi ha confermato di voler continuare; anche Lucia Mazzotti ha avuto problemi e infortuni, ma continuerà...A tutti loro ho ribadito che le porte sono aperte e se dimostreranno di andar forte avranno una chance. A proposito di ex-atleti è entrato nei quadri tecnici Alessandro Roberto, ex-gigantista, che farà il ... (continua)
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18/06/2010
] - Da Vancouver a Razzolo
Sull'orizzonte di Razzolo l'elegante Pietra di Bismantova pare quasi proteggere uno dei suoi figli più diletti, quel Giuliano Razzoli che ha saputo salire nell'Olimpo degli slalomisti partendo da questo angolo dell'Appennino, correndo e faticando tra i fiori ed i profumi di una campagna che qui cresce rigogliosa e matura, per una cucina dai sapori che...ti fanno ritornare! La festa per il vincitore della medaglia d'oro nello slalom di Vancouver è stata la conferma di quanto sia speciale il rapporto che lega Giuliano Razzoli con queste terre, con questa gente! Una famiglia di migliaia di amici che hanno iniziato a seguirlo, ad entusiasmarsi con lui e per lui, ben prima che il Razzo riuscisse ad imporre la propria classe in Coppa del Mondo. Fantastico esempio di passione sportiva! Quando si giunge a Razzolo ci si imbatte subito nell'officina di papà Antonio, sulla cui facciata spicca una grande scritta CHIUSO PER L'ORO (ma papà lavora ancora) poi la bella casa di mamma Tiziana, con tanti fiori e spazi verdi ben curati...in un angolo, tesa tra due piante, una corda sulla quale Ruggero Muzzarelli sottopone il Razzo ad esercizi quotidiani. Di fronte si ammira Villa Minozzo ed è qui che Gaetano (cognato e presidente del FanClub) da quattro anni organizza una festa alla quale arrivano da ogni angolo dell'Emilia...e non solo! Giorgio Rocca, elegante ed in gran forma, lo segue come un fratello, Peter Fill dice di essere guarito alla grande e non vede l'ora di iniziare, così come Dada Merighetti, sempre più simpatica; molta ammirazione anche da parte di Arianna Follis che abita poco lontano, poi le parole di affetto e di stima del tecnico Max Carca, dello skiman Patrick Merlo. Giunge anche la telefonata di Gianni Petrucci, presidente del Coni ed amico di Razzo. Ed ancora il presidente del CAE Giulio Campani, i consiglieri Marcellino Marchi ed Enrico Ferretti, il sindaco Luigi Fiocchi e la presidente della Provincia di Reggio, Sonia Masini. Ed improvvisamente arriva il ... (continua)
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13/06/2010
] - Si riparte (o si chiude?) da Castel Firmiano
Non si può certo dire che l'accoglienza non sia stata calorosa, al Party Fisi indetto sabato nella suggestiva, quasi principesca, cornice di Castel Firmiano, bastione che protegge da sud-ovest la città di Bolzano.
E si sa come il capoluogo altoatesino, nei mesi caldi nulla abbia da invidiare alle metropoli in materia di afa e umidità, tanto che il secolare albero piazzato al centro del parco è stato inesorabilmente preso d'assalto dai molti presenti, nel tentativo di godere della piacevole ombra ristoratrice. In assenza del padrone di casa, il noto re degli 8000 Reinhold Messner, a dare il benvenuto ad atleti, tecnici, sponsor e ai (pochi) giornalisti ci ha pensato il presidente Morzenti, fresco di rinomina e di rilancio alla guida dello sci azzurro, affiancato poco dopo dal sindaco di Bolzano, Luigi Spagnolli.
E di azzurro ce n'era molto: da Simoncelli ad Irene Curtoni, passando per Innerhofer, Heel, Manu Molgg, Fill, Karbon, Gius, Putzer, Schnarf, Cipriani, Ploner, Schieppati, Rocca, Brignone tutti in divisa d'ordinanza (assolutamente poco invidiati), Blardone in borghese (beato lui) solo per citare gli specialisti diell'alpino, mischiati agli altri alfieri invernali, tra cui Clara e le giovani leve del fondo, la biatleta Ponza, l'iridata del salto Runggalddier e tanti altri. Tutti con la mente rilassata dalle vacanze e rivolta ai tropici, magari appena salutati, magari in attesa di andarci.
Frasi di circostanza, mentre si sorseggia un bicchiere d'acqua fresca, osservando con un certo timore i candidi tavoli rotondi apparecchiati sotto il solleone: già si pensa a come declinare l'eventuale pranzo, temendo insolazioni e collassi a ruota. Timori fortunatamente caduti con il diffondersi della notizia che il tutto era rivolto ad un altro ricevimento, in serata.
Ci scappa il sorriso, ma in fondo è meglio così.
Ed allora tutti ad aspettarsi la notizia di giornata, magari quell' ufficializzazione delle squadre per la prossima stagione che ancora si fa attendere, ... (continua)
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27/05/2010
] - Azzurri ospiti della festa del Fan Club Sarone
Sabato 29 maggio è in programma a Fiaschetti di Caneva (PN) la prima festa degli sport invernali, organizzata dal Fan Club Sarone Con Gli Azzurri che festeggia quest'anno il 20esimo anniversario di fondazione. La manifestazione vedrà la presenza di alcuni azzurri, ex-atleti, allenatori, skiman e, naturalmente, moltissimi appassionati. Il Fan Club Sarone nasce nel 1989 per iniziativa di alcuni amici di Sarone sull'onda dei successi di Alberto Tomba. Oggi il gruppo è composta da più di 50 persone di ogni età e 300 simpatizzanti che non tifano il singolo atleta ma sostengono e incitano tutti gli atleti azzurri. Oltre allo sci alpino seguono anche alcune altre discipline degli sport invernali. Impossibile non notare i costumi, le parrucche, le bandiere tutti rigorosamente verde-bianco-rosse, impossibile non sentirli al parterre di una gara di Coppa quando al cancelletto sta per lanciarsi in pista un atleta azzurro. Per la gioia del presidente Mauro Giust e di tutti i partecipanti hanno confermato la presenza: Giuliano Razzoli, Giorgio Rocca, Cristian Deville, Patrick Thaler, Davide Simoncelli, Dada Merighetti, Chiara Costazza ed Elena Curtoni.
(continua)
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12/04/2010
] - Livigno 1 Maggio: Giorgio Rocca Happy Day
Grande festa sabato 1 maggio a Livigno per il tradizionale Giorgio Rocca day che quest’anno ha un sapore particolare poiché si festeggerà anche l’addio del campione all’attività agonistica. Sono attesi compagni di squadra, giornalisti, atleti di fama mondiale…Presenti anche un gruppo di bambini degli Sci Club d’Abruzzo ospitati per l’occasione da famiglie di Livigno, che avranno l’occasione di sciare con Giorgio per tutto il weekend. Insomma una giornata di vera festa con lo scopo di rendere omaggio ancora una volta a Rocca, e ricordare le tante avventure vissute per i comprensori di mezzo mondo seguendo le gesta del campione locale. Il ricavato della festa sarà inoltre devoluto alla Comunità 24 Luglio "Handicappati e non onlus" a L'Aquila, per la costruzione di una nuova sede.
Vediamo nel dettaglio il programma della giornata:
Ore 08:30 ritrovo presso la Mottolino Ski area per ritiro pettorali e acquisto skipass. La quota di iscrizione è di 10 euro (il costo dello skipass per chi non lo avesse è di 10 e)
Ore 09:15 inizio gara
Ore 11:00 Surprise!
Ore 12:00-14:00 Pranzo al M'eating Point Mottolino
Ore 15:00 Premiazioni
Dopo le 23:00 Serata di grande festa c/o Miky's Pub
(continua)
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29/03/2010
] - Tissot e De Leymarie annunciano il ritiro
A margine degli Assoluti Francesi alcuni nazionali transalpini hanno annunciato il ritiro dall'attività agonistica. Stephane Tissot, fratello maggiore di Maxime, classe 1979, ha chiuso con il Circo Bianco. Aveva esordito nel circuito maggiore piuttosto "tardi" nel dicembre 2001, e dopo alcune stagioni piuttosto anonime era esploso nella stagione 2005/2006: tra dicembre e marzo (finali di Are) conquista 5 risultati nei top10 sfiorando la vittoria a Beaver Creek (alle spalle di Rocca che vincerà la coppetta) e ad Are. Chiude con il 6/o posto nella classifica di specialità, lavora bene durante l'estate ed è carico di aspettative per la stagione 2006/2007 che comincia con un ottimo 4/o posto a Levi. Seguono due passaggi a vuoto a Beaver Creek ed Alta Badia dove esce nella seconda manche dopo aver chiuso la prima tra i migliori. Poi, nel momento di massima forma, arriva il gravissimo infortunio durante il Parallelo di Natale di Pila. E' il 23 dicembre 2006 e Stephane cade nelle prime battute della 19/a edizione del Parallelo fratturandosi la tibia sinistra. Torna in Coppa del Mondo soltanto due anni più tardi, nel novembre 2009 ma nonostante l'impegno e gli allenamenti non riesce più ad andare a punti, copione ripetuto per tutta la stagione appena terminata. Così la sua ultima gara a punti rimane proprio quella di Levi, con il 4/o tempo finale. Da ricordare i titoli assoluti conquistati nel 2002 e 2005, ovviamente in slalom.
Ritiro anche per Florine De Leymarie, slalomista classe 1981, che nelle ultime due stagioni non ha concretizzato le buone prove messe a segno nel 2006/2007 quando chiuse 10/a in classifica di specialità grazie a due risultati nei top10 e una serie costante di piazzamenti a punti. Nel complesso la transalpina vanta 4 risultati nei top10 con un podio sfiorato ad Aspen, nel 2004. Selezionata per Torino 2006, Bormio 2005 e Are 2007 è stata vice-campionessa nazionale di specialità nel 2007.
Infine carriera al capolinea anche per Alexandre Anselmet, ... (continua)
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26/02/2010
] - La Coppa del Gobbo - XV - Delusioni o Amarezze
Il risultato dello slalom non sarà influente, nel senso che ormai sulla cattedra dei "lo sapevo...", "è tutto da cambiare...", " abbiamo fatto pena..." sono saliti un po' tutti! Certo, un bel risultato darebbe morale a quell'atleta e (un po') al settore, ma la sostanza non cambierebbe. Chi di Voi ha avuto la possibilità di ascoltare le telecronache su Eurosport avrà sentito come io non abbia Mai, Mai espresso Delusione per i risultati...ma solo e sempre tanta Amarezza per i ragazzi, per i tecnici e per tutto quel grande mondo che gravita attorno al pianeta neve! Nello sci alpino, nel fondo, nel biathlon, in tutte le discipline si è lavorato con un impegno assoluto e totale perchè partecipare ai Giochi era e sarà sempre il sogno di chi faccia sport e viva di sport! Immagino la delusione di Daniela Merighetti, lo sconforto di Giorgio di Centa, il dispiacere di Michela Ponza, la rabbia di Tosini, il senso di impotenza di Arianna Follis...Sono gli stessi atleti che, in altre circostanze, ci hanno fatto inorgoglire, ci hanno trascinato entusiasmandoci con le loro prestazioni! Sono gli stessi atleti che per anni non hanno conosciuto riposi , ferie, divertimenti ma solo lavoro, palestre, levatacce al mattino, pali, tiri, ski roll, tutti a cullare il sogno "a cinque cerchi" e con loro centinaia di tecnici...dai più famosi e conosciuti...Ravetto, Much, Guadagnini, Fauner, Andreatta...fino a quelli che lavorano al di là delle luci! In questi anni ho imparato a conoscerne tanti, soprattutto come persone. Tutti hanno dato molto, ma molto di più di quanto non fosse loro richiesto e, per quanto possa valere il mio giudizio, Li ringrazio Tutti! E allora, come mai non si sono avuti i risultati sperati? Già, come mai! Perchè abbiamo un fior fiore di grandi Campioni ma, tra di essi - a parte qualcuno/a - non ci sono oggi quelli "talentuosi"! Dunque, un problema di doti innate che si amalgamano con la capacità di "avere testa e motivazioni vincenti"! L'ombrello di Deborah ... (continua)
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29/01/2010
] - Giorgio Rocca alle Olimpiadi inviato di SKY SPORT
comunicato stampa Giorgio Rocca, annunciato il ritiro dall'agonismo, sarà nella squadra di SKY SPORT come inviato per l'appuntamento olimpico.
"Sono felice di andare a Whistler, anche se in una veste totalmente nuova. Sarà una sfida che richiederà tanto impegno, tanto studio, ma mi aiuterà a vivere il distacco dalla vita da atleta in modo meno traumatico."
"Prometto che sarò imparziale e professionale nei confronti dei mie ex-colleghi e cercherò di dare un valore aggiunto al servizio offerto ai telespettatori, per capire sempre meglio lo sci."
E' stato ufficializzato oggi da parte di SKY SPORT l'ingaggio di Giorgio Rocca quale commentatore tecnico per lo sci alpino in occasione delle Olimpiadi invernali di Vancouver, che si svolgeranno tra il 12 e il 28 febbraio 2010.
Giorgio si aggiunge ad una squadra di grandi campioni composta da Alberto Tomba, Kristian Ghedina, Gabriella Paruzzi, Barbara Fusar Poli, Maurizio Margaglio, Karen Putzer, Sandro Vanoi, Thomas Grandi, Jim Corsi, Kim Gellert, Roberto Sighel, Stefano Maldifassi, Luca Orrigoni, Adolf Insam, Massimo Da Rin, Mario Cotelli.
Giorgio partirà per il Canada lunedì 8 febbraio. (continua)
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23/01/2010
] - Giorgio Rocca si ritira... grazie Giorgione!
Era nell'aria, vista l'annunciata conferenza stampa a Kitzbuhel. Ebbene, ai piedi della Streif Giorgio Rocca ha annunciato ufficialmente la sua intenzione di abbandonare l'attività agonistica. L'infortunio capitatogli in allenamento ad inizio mese ha rotto le uova nel paniere al carabiniere livignasco che si è visto costretto a rinunciare alla rassegna olimpica di Vancouver, l'ultimo grande traguardo che si era posto per chiudere la sua gloriosa carriera, fatta di 11 vittorie in Coppa del Mondo, di tre bronzi iridati e della coppetta di specialità conquistata nel "suo" slalom in quel 2006 ricco di successi e rimpianti. Proprio la prematura caduta nell'appuntamento olimpico di Sestriere, in un inverno vissuto da dominatore era forse l'unica piaga ancora aperta nella mente del trentaquattrenne valtellinese. Nell'ottica di cercare di rimarginare tale ferita, Rocca aveva puntato tutto sulle due settimane a cinque cerchi di Vancouver ed il malcapitato infortunio ha letteramlemnte tarpato le ali a quello che poteva essere il sogno di rivalsa del Giorgione nazionale.
Un paio di settimane di riflessione, per poi prendere una decisione probabilmente inevitabile. "E' con grande rammarico che lascio questo ambiente, ma sono pronto per mettere a disposizione dei giovani e dell'intero movimento l'esperienza accumulata in questi anni. Il mio futuro lo vedo ancora all'interno del Circo Bianco, anche se non so ancora con che ruolo, visto che sto valutando anche alcune interessanti offerte giunte dal mondo televisivo. Una cosa è certa.... che il mio compagno di stanza Giuliano Razzoli dovrà cercarsi un nuovo coinquilino".
Parole che rientrano alla perfezione nel pacato dipinto che Giorgio Rocca ha saputo dare di sè nella sua lunga carriera, sorta tra mille difficoltà fino ad innalzare l'azzurro nell'Olimpo dello slalom mondiale. Parole che allo stesso tempo sembrano quasi contenere una sorta di passaggio di consegne e sembra quasi un simpatico gioco del destino il ... (continua)
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19/01/2010
] - La Coppa del Gobbo - Il monaco e la vergine
Una trama da thriller d'altri tempi...con quel sapore romanzesco che la quiete fantasiosa di Wengen ha sempre saputo ispirare ai viaggiatori inglesi dell'Ottocento (e non solo). Prima del misfatto (o presunto tale!) vorrei dire dell'emozionante volteggiare di Peter Fill che, nella discesa più lunga di Coppa, ha saputo ritrovare il proprio corpo, oserei dire la propria anima... Conosco bene questo ragazzo, tante volte mi aveva confidato quanti e quali fossero i dubbi che lo affliggevano, i sogni spezzati, i desideri affidati alle severe balze delle cime che lo hanno visto crescere e maturare. Peter Fill si è massacrato di lavoro, non si è risparmiato mai, ha quasi litigato con Ravetto che (da bravo padre di famiglia e grande tecnico) sapeva invece come fosse realizzabile "un recupero impossibile"! Bravo Peter, bravi Carabinieri che lo hanno sostenuto...aiutato...grazie Dei dello Sci che ci avete restituito Fill! Seppur a prezzo di un addio doloroso, qual'è quello di Giorgio Rocca! Durante la telecronaca su Eurosport della seconda manche, nello slalom di Wengen, Giorgio ha detto:"lascio ancora una porta aperta...non ho deciso...Lo farò in questi giorni, prima della conferenza di sabato (dopo la discesa) a Kitz."! Quanto orgoglio nel nostro campione e quanto amore per la squadra, i compagni, la Bandiera! Fosse per lui si sarebbe già operato...il graduale recupero...quindi il faticoso e difficile rientro...per finire in bellezza ai Mondiali di Garmisch, il prossimo anno! Altri invece sono i freni che la ragione gli detta: il ginocchio che scricchiola sempre più, la sofferenza che gli deriva dallo restare lontano da casa, nuove generazioni di atleti che si affacciano sul palcoscenico agonistico e che rendono problematico il recupero di quell'ipotetico gap di "un secondo e mezzo" che si troverebbe davanti, nelle liste internazionali...Mi auguro che Giorgio possa restare nel mondo dello sci, magari in quel ruolo di commentatore tecnico che, in modo così brillante, sta ... (continua)
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13/01/2010
] - Rocca:intervento necessario solo se continua
comunicato stampa Giunto nel pomeriggio l'esito del consulto richiesto dalla Commissione Medica della FISI al professor Sakari Orawa: se Giorgio Rocca desidera proseguire l'attività agonistica ad alto livello dovrà sottoporsi ad un intervento chirurgico, se invece deciderà di ritirarsi potrà semplicemente sottoporsi a terapia conservativa e fiosioterapia a partire anche da domani.
A tutti gli effetti il professor Orawa ha confermato la diagnosi della Commissione Medica: la lesione al muscolo tendineo della coscia sinistra è molto importante.
Questa notizia non giunge totalmente inaspettata in quanto Giorgio aveva già escluso la possibilità di partecipare alle prossimi Olimpiadi di Vancouver.
All'atleta valtellinese non resta che riflettere sul suo futuro. (continua)
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12/01/2010
] - La Coppa del Gobbo - XI - Il sogno di Rocca...
Ho seguito Giorgio Rocca sin dalla sua prima gara di Coppa del Mondo, era la stagione 95/96, ed il 6 gennaio 1996 commentavo la caduta nella prima manche del gigante di Flachau...crociato anteriore, collaterale interno e menisco mediale interno del ginocchio destro! I primi punti ottenuti l'anno dopo, con il 23/o posto nello slalom di Shigakogen, il primo podio con il terzo posto di Kitzbuhel(1999 ), il podio sfumato ai mondiali di Vail, la prima vittoria 2003 a Wengen (primo nella prima manche e secondo tempo nella seconda, era la sua 72/a gara in coppa del mondo, la 42/a in slalom ). I suoi successi sono diventati undici, i podi ventidue, ed ancora..tre medaglie iridate (di bronzo) , una coppa di slalom cristallo purissimo), ed il momento più intenso nella carriera di un atleta...la lettura del Giuramento Olimpico! Sono molto legato a Giorgio, potrebbe essere mio figlio, ed il suo ultimo infortunio mi ha colpito in maniera profonda. Aveva preparato la sua ultima stagione con una precisione maniacale, non trascurando alcun dettaglio e l'avvicinamento allo slalom di Vancouver stava avvenendo come egli aveva previsto..."Mi stavo convincendo sempre più che quel titolo olimpico che Torino mi aveva negato poteva essere mio sulle nevi canadesi. Stavo rientrando nel primo sottogruppo e a Whistler sentivo che avrei avuto un gran pettorale..." Il sogno di Giorgio si è frantumato ancora una volta sulla scogliera dei cinque cerchi, già cinque ...come il filotto di vittorie che l'aveva portato all'appuntamento di Torino 2006. Molte volte mi avete rimproverato (a ragione...) delle telefonate che disturbavano la cronaca diretta delle gare, la lunga conversazione con Giorgio Rocca all'inizio del gigante di Adelboden avrà forse tolto un po' di centralità alle prime discese e mi scuso con i telespettatori di Eurosport (anche se Giorgio si è confermato splendido commentatore tecnico!), ma mi sembrava un atto dovuto al nostro Campione, al Capitano degli azzurri, ad un ragazzo ... (continua)
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08/01/2010
] - Giorgio Rocca: stagione e carriera a rischio
Infortunio per Giorgio Rocca. Nella giornata di oggi, durante l'allenamento della squadra a Domobianca vicino a Domodossola, lo slalomista azzurro è incappato in un problema fisico. I primi accertamenti svolti dai medici dell'ospedale Galeazzi di Milano hanno evidenziato un forte stiramento agli adduttori inguinali. Il campione di Livigno sarà sottoposto dall'equipe medica federale a una serie di esami approfonditi che permetteranno di stabilire l'esatta entità dell'infortunio. Rocca non sarà dunque al via dello slalom di Adelboden in programma domenica.
Aggiornamento: (comunicato stampa) Da ulteriori accertamenti condotti dalla Commissione medica della Federazione, l'infortunio di Giorgio Rocca si è rivelato più grave del previsto. Si tratta di trauma muscolo tendineo all'adduttore di una coscia. Questo è un quadro più complesso che mette la stagione di Giorgio a rischio. In settimana Giorgio effettuerà ulteriori accertamenti.
(continua)
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07/01/2010
] - Gli azzurri in gara ad Adelboden
Smaltita la gioia per la vittoria di ieri gli slalomisti azzurri si alleneranno oggi a Zagabria, poi torneranno in Italia domani e saranno ad Adelboden sabato per la gara di domenica. Sulla classicissima (e impegnativa!) Kuonisbergli domenica saranno in gara Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Giorgio Rocca, Patrick Thaler, Cristian Deville, Stefano Gross. Il settimo pettorale non è ancora stato assegnato. Sabato mattina invece sarà il turno dei gigantisti: Max Blardone proverà a bissare il successo del 2005; con lui al via Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Alexander Ploner, Alberto Schieppati, Christof Innerhofer, Florian Eisath, Michael Gufler, Adam Peraudo, Omar Longhi e Wolfgang Hell. (continua)
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06/01/2010
] - Razzoli-Moelgg doppietta a Zagabria
LIVE DA ZAGABRIA
Si apre con il botto e che botto, il 2010 dello sci azzurro. E' Giuliano Razzoli a regalare il primo successo del nuovo anno all'Italia nello slalom speciale di Zagabria. Un successo che si completa con il secondo posto di Manfred Moelgg e che regala all'Italsci la seconda doppietta della stagione dopo quella di Blardone e Simoncelli nel gigante pre-natalizio dell'Alta Badia. Per il 25enne di Villa Minozzo - piccolo paesino della pianura padana in provincia di Reggio Emilia - si tratta del primo successo in carriera. Una pista, quella di Crveni Spust a due passi dalla capitale croata Zagabria, che Giuliano "Razzo" Razzoli conosceva bene dato che proprio un anno fa, qui colse il primo podio della carriera, terzo con il pettorale 43. Che potesse essere la giornata giusta per i colori azzurri lo si era capito da subito con i due italiani, unici a tenere il passo nella prima manche – corsa nell’inconsueto orario pomeridiano - dell’austriaco Reinfried Herbst, vincitore dei due precedenti slalom a Levi e Alta Badia. L’emiliano chiudeva con il secondo tempo alle spalle dell’austriaco e subito davanti al compagno di squadra Moelgg. Nella seconda discesa il capolavoro di Razzoli, bravo a non incorrere in quegli errori che avevano messo in difficoltà gli avversari che lo seguivano in classifica e spinto forse anche dalla bella prova di Manfred Moelgg che in quel momento guidava la graduatoria provvisoria. A quel punto al cancelletto di partenza restava solo l’austriaco Herbst, uno che fino a quel punto non aveva sbagliato nulla. Ma come recita un famoso proverbio: “Il diavolo fa le pentole, ma non i coperchi”. E l’austriaco, nonostante il grande vantaggio (oltre mezzo secondo) sull’azzurro, è incorso subito in un gravissimo errore che lo a messo fuori gioco, quinto alla fine, regalando così la storica doppietta – la diciassettesima nella storia dello sci italiano – ai nostri colori. L’ultimo uno-due in questa specialità risaliva ad un anno fa a ... (continua)
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06/01/2010
] - Herbst comanda a Zagabria; 2/o Razzoli, 3/o Moelgg
LIVE DA ZAGABRIA
E' l'austriaco Reinfried Herbst a guidare la prima manche dello slalom speciale in corso sulla pista Crveni Spust di Zagabria. Nel primo slalom del 2010, il terzo della stagione, l'austriaco - vincitore a Levi ed Alta Badia - con una discesa stratosferica ha inflitto +0.64 al nostro Giuliano Razzoli - terzo lo scorso anno su questo tracciato - e +0.99 centesimi a Manfred Moelgg. Quarto un'altro austriaco, Mario Matt staccato di 1.14. Qualificati per la seconda manche anche Giorgio Rocca 11/o (+1.76) e Christian Deville 20/o (+2.37). Non ha concluso la sua prova Patrick Thaler, uscito a due porte dal termine quando aveva un buon intermedio che lo avrebbe classificato tra i migliori 15 e Stefano Gross. Seconda manche in programma alle ore 18.30. (continua)
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30/12/2009
] - Azzurri e azzurre per Zagabria
I DT Mair e Ravetto hanno diramato le convocazioni per gli slalom croati di Zagabria, del 3 e 6 gennaio. Sette uomini e sole cinque ragazze convocate: non c'è Denise Karbon che ha corso a Lienz ma non vuole forzare troppo, e non c'è Dada Merighetti. Dunque sono convocate: Chiara Costazza, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Irene Curtoni e Sarah Pardeller. Nella gara maschile saranno al via: Giorgio Rocca, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Patrick Thaler, Christof Innerhofer e Stefano Gross.
Aggiornamento: al contingente femminile si è aggiunta Camilla Borsotti come sesta slalomista. (continua)
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24/12/2009
] - La Coppa del Gobbo - IX - Grazie Ragazzi!
Temevo di essere stato un po' troppo "appassionato" nelle mie previsioni, ma i nostri ragazzi, da alcune settimane, hanno iniziato a dare brillantezza a tutta la grande mole di lavoro estivo e settembrino...ed i risultati non potevano mancare! Dopo le bollicine dello champagne francese stappato in Val d'Isere per celebrare i podi sulla Face de Bellevarde ci siamo ritrovati tutti un po' ebbri di prosecco e gran spumante per le gesta dei gigantisti e degli slalomisti azzurri sulla Gran Risa!
"Sono orgoglioso dei miei ragazzi..." aveva detto Claudio Ravetto prima della seconda manche del gigante! E' vero! E' stato proprio quel sentimento di fierezza a riscaldarci e a farci sentire ancor più vicini al "nostro sci" nei giorni dell'Alta Badia. Bravi, bravi tutti...ciascuno ha rincorso il sogno della vittoria, del posto di alta classifica, ognuno ha disegnato le linee più veloci danzando con armonia, accarezzando e ferendo la neve, respirando piano...poi con rabbia...con affanno...per poi imprecare...quando gli occhi si giravano ed incrociavano i numeri del tabellone! In tanti hanno sorriso, si sono sentiti soddisfatti per l'esito della sfida...pronti a ripartire con rinnovato entusiasmo per cercare di salire su quel treno che porta a Vancouver! Sono stato molto felice per Staudacher: mi era venuto il magone quando, ad Are, aveva vinto l'oro nel supergigante iridato...Era la prima vittoria importante di uno sciatore italiano che commentavo! Patrick meritava di vivere la gioia del primo podio davanti alla sua gente! Mi dispiace che Innerhofer sia giù di morale...Deve avere fiducia: il lavoro premia sempre! I risultati verranno...il tempo è dalla sua parte! Anche Max Blardone ha attraversato un periodo difficile, pieno di incognite...si è rimboccato le maniche e ha guardato in faccia il futuro, sfidandolo. E adesso comincia a raccoglierne i frutti!
Davide Simoncelli lotta da una vita con un dolore maligno alla schiena, Manfred Moelgg le "magagne " non le conta neppure ... (continua)
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21/12/2009
] - Herbst continua a volare, l''Ital-slalom c''è
LIVE DALL'ALTA BADIA
Ieri è stato il tricolore a trionfare e garrire alto sulla Gran Risa. Oggi, con lo slalom, è stato il biancorosso il colore di moda. Un podio tinto dagli stessi colori, con due austriaci, i favoriti Herbst e Pranger, a stringere in un figurato abbraccio un sorprendente svizzero, Silvan Zurbriggen, riscopertosi slalomista all'ombra delle Dolomiti per sfiorare il primo clamoroso successo in Coppa del Mondo.
Ma dietro, ecco gli azzurri, guidati da un Manfred Moelgg per il secondo giorno consecutivo davvero vicino al podio. Quinto in gigante, quarto in slalom, il marebbano conferma di essere sulle piste di una forma davvero ottimale. Manca ancora qualche dettaglio, ma la condizione migliore sta arrivando, così come sta migliorando la situazione in casa Razzoli. Prima di concedersi alla festa a sorpresa organizzata dalla sorella per il fresco compleanno, il reggiano ha trovato nella seconda manche una maggiore fluidità. Il primo tracciato, piuttosto cerebrale e figlio di una delle solite trovate di Ante Kostelic, ha messo in difficoltà l'arrembanza dell'emiliano, trovatosi decisamente meglio nella seconda frazione, più fluida, meno complicata, più agevole da attaccare. Così, al termine della propria fatica Razzoli si è ritrovato in una pregevole sesta posizione, poco davanti ad un Rocca che, con l'esperienza, ha saputo far fronte ad una forma ancora precaria. Ha sciato bene a tratti, il livignasco. Gestendo qua e lasciando correre là: su questa pista difficilmente sbaglia clamorosamente, ed anche oggi ha infilato due dignitose manche che l'hanno condotto in ottava piazza. Ed a completare l'ottimo bilancio azzurro, ecco arrivare l'11imo posto di Patrick Thaler, autore di una pregevole rimonta nella seconda frazione.
Ma là davanti, i tre biancorossi erano imprendibili, soprattutto Herbst che sulla gobba del gatto ha trovato lo spunto per riportare l'Austria sul gradino più alto del podio dopo 12 anni: l'ultimo aquilotto a trionfare a La ... (continua)
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21/12/2009
] - Pranger guida prima manche slalom Alta Badia
LIVE DALL'ALTA BADIA
E' il campione del mondo di specialità Manfred Pranger che guida la graduatoria al termine della prima manche dello slalom speciale dell'Alta Badia. L'austriaco precede due suoi compagni di squadra: Reinfried Herbst staccato di 22 centesimi e Benjamin Raich di 27 centesimi. Dopo l'abbuffata di ieri i colori azzurri rimangono un pò nelle retrovie: il migliore è Manfred Moelgg, sesto, staccato di 95 centesimi, un pò in difficoltà sulla tracciatura insidiosa di papà Kostelic. Alle sue spalle, due posizioni più indietro (8/o) Giuliano Razzoli (+1.22), mentre Giorgio Rocca e undicesimo(+1.39). Fuori dai top10, invece, Patrick Thaler (23/o) e Christof Innerhofer (30/o). Fuori, invece, Cristian Deville e Stefano Gross. Non è partito Bode Miller e giornata nera per Ted Lighety finito 39/o. Seconda manche in programma alle ore 13. (continua)
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20/12/2009
] - Brux official sponsor in Gardena,Badia,Bormio
Brux entra nella Coppa del Mondo di sci come official sponsor. Già presente con Aksel Svindal e Giorgio Rocca, che utilizzano con ottimi risultati la placca occlusale e ne sono testimonial, il bite per tutti diventa sponsor delle gare italiane di Val Gardena, Alta Badia e Bormio. A Bormio dove si correrà la discesa libera il 29 dicembre, la rossa X sarà sui pettorali degli atleti.
Lo sci è uno sport in cui crediamo molto e il pubblico crede in noi.- dice Mauro Turchetti, presidente Brux- Il nostro bite sta riscuotendo successo tra atleti e appassionati: siamo molto soddisfatti dei risultati di vendita e quelli sportivi che stanno ottenendo Svindal e Rocca, nostri testimonial. Con questa partnership con Infront Sports intendiamo rafforzare il nostro brand e come famiglia, siamo molto appassionati di sci, è bello essere presenti ufficialmente come sponsor nelle gare italiane, questo ci permetterà di fare conoscere al meglio il nostro prodotto in Italia e negli altri paesi.
BRUX, il primo bite, progettato e prodotto completamente in Italia, accessibile a tutti al prezzo di 69 euro si può trovare nei migliori negozi di sport.
Perchè Brux fa bene allo sciatore:
Nello sciatore il reclutamento della forza avviene serrando i denti durante la "fase di piegamento-angolazione". Se i denti non sono perfettamente a contatto, è impossibile utilizzare la massima potenza. Il BRUX funge da cuscinetto tra le due arcate dentali consentendo: corretta chiusura della bocca, assorbimento delle interferenze esterne (vibrazioni), riequilibrio del sistema neuromuscolare, prevenzione dell’usura dei denti e delle micro-fratture dello smalto. (continua)
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19/12/2009
] - Rocca e Razzoli donano i caschi per la lotta AIDS
Giorgio e Giuliano raccolgono l’invito del Trio Medusa e partecipano all'iniziativa promossa da Radio Deejay x CESVI: "Fermiamo l'Aids sul nascere"
Grazie al Trio Medusa, tanti amici di Radio Deejay hanno offerto oggetti unici e stravaganti per raccogliere fondi a favore del progetto "Fermiamo l'Aids sul nascere".
L'asta solidale su e-bay culminerà nello Zozzoni Day di domenica 20 dicembre: 24 ore di diretta non-stop su Radio Deejay durante le quali le voci della radio si alterneranno ai microfoni per dar vita ad un evento unico di musica, spettacolo e sport.
Tra i tanti amici di Radio Deejay, da Valentino Rossi al rapper 50 Cent, che hanno deciso di aderire all’iniziativa donando e firmando oggetti che sono all'asta, ci sono a Giorgio Rocca e Giuliano Razzoli, che hanno donato i loro caschi da sci autografati.
Domenica 20 dicembre alle ore 17.00 Giorgio Rocca interverrà telefonicamente in diretta su Radio Deejay dall'Alta Badia – dove lunedì 21 si terrà lo slalom speciale di Coppa del Mondo - nello spazio gestito da Trio Medusa, Federico Russo e Marisa Passera.
Oltre ai caschi dei due sciatori sarà possibile aggiudicarsi tanti oggetti da collezione: la t-shirt originale di Radio Deejay firmata da Liam Gallagher, 50 Cent, Shakira, Tiziano Ferro, Skin e tanti altri ospiti della radio; 7 copie esclusive del calendario delle Playmate in studio con il Trio Medusa; le storiche cuffie di Linus; la chitarra di Nikki; la maglia di Totti firmata da tutti i giocatori della Roma; la maglia di Diego firmata da tutta la Juventus; la maglia "Gallina vecchia" autografata da Valentino Rossi.
Si accede all’asta attraverso il link: http://shop.ebay.it/merchant/cesvionlus_W0QQ_trksidZp4340?_rdc=1
Tutti i fondi raccolti saranno destinati al progetto Fermiamo l'Aids sul nascere, avviato nel 2001 nel piccolo ospedale Saint Albert in Zimbabwe con l'obiettivo di prevenire la trasmissione del virus Hiv dalle mamme sieropositive ai neonati. L'intervento prevede, oltre alla terapia ... (continua)
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15/12/2009
] - I convocati azzurri per Isere, Gardena e Badia
La FISI ha diramato le convocazioni per i prossimi, importanti, appuntamenti di Coppa in Val d'Isere (donne), Val Gardena e Val Badia (uomini). Le ragazze saranno impegnate, tra venerdì e domenica, in supercombinata, discesa e supergigante. Il DT Mair ha convocato: Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes, Federica Brignone, Enrica Cipriani, Daniela Ceccarelli, Lucia Mazzotti, Lucia Recchia e Verena Stuffer.
Gli uomini saranno in pista da mercoledì a martedì: due prove cronometrate, un superg e una discesa in Val Gardena, un gigante e uno slalom in Alta Badia. Il DT Ravetto ha convocato per il superg Christof Innerhofer, Werner Heel, Patrick Staudacher, Stefan Thanei, Dominik Paris. Silvano Varettoni, Hagen Patscheider, Siegmar Klotz e Andy Plank sono in competizione per tre pettorali in superg e due in discesa.
In gigante correranno Christof Innerhofer, Max Blardone, Davide Simoncelli, Manfred Moelgg, Alexander Ploner, Alberto Schieppati, Michael Gufler, Omar Longhi, Wolfgang Hell, Antonio Fantino e il protagonista della tappa marebbana di Coppa Europa Florian Eisath. Infine tra i pali stretti saranno al via Giorgio Rocca, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Christof Innerhofer e Stefano Gross.
Noti anche i convocati per lo slalom di Obereggen di Coppa Europa: ben 20 in posti disponibili, saranno in pista Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Stefano Gross, Cristian Deville, Paolo Pangrazzi, Antonio Fantino, Adam Peraudo, Giovanni Borsotti, Matta Casse, Jacopo Di Ronco, Jonas Senoner, Riccardo Tonetti, Andreas Erschbamer, Matthias Thaler, Ivo Rasom, Michel Davare, Manuel Pescollderungg, Marco Ferrarini e Roberto Nani. (continua)
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09/12/2009
] - Parallelo di Natale - Madonna di Campiglio 23/12
L’atmosfera di Natale sta calando sempre più forte e "Babbo Natale" si sta preparando a calzare gli sci. E' un classico ormai da 22 anni avvicinarsi alla grande festa col "Parallelo di Natale", una gara sugli sci organizzata dallo Sci Club Selvino che itinera nelle più qualificate stazioni sciistiche italiane.
Lo scorso anno è approdato nuovamente in Trentino dopo una lunga assenza, ed è stato ospitato a Madonna di Campiglio, dove tornerà in scena quest’anno, mercoledì 23 dicembre, ovviamente sul mitico Canalone Miramonti della altrettanto mitica e storica 3-Tre.
Gli organizzatori dello SC Selvino capitanati da Angelo Bertocchi, il comitato 3-Tre e la APT di Madonna di Campiglio-Pinzolo-Val Rendena stanno mettendo i "paletti" all’evento, che sarà nuovamente un grande appuntamento mediatico. Confermata la diretta RAI, che aumenta a 50' e passa su RAI3, dalle 16.10 alle 17.00, con alcune repliche poi su Rai Sport Più, in particolare il 25 dicembre - e non poteva essere diversamente per il "Parallelo di Natale" - dalle 20.00 alle 20.50.
In attesa che il "gigante" veda sfilare in sincronia i migliori atleti del momento, c'è dell'altro. Martedì 22 il comitato 3-Tre vuole festeggiare, in occasione dell’appuntamento dello SC Selvino, un grande campione dello sci che proprio questo mese festeggia i 40 anni dalla sua prima vittoria in Coppa del Mondo. L’11 dicembre 1969 in Val d'Isère Gustav Thoeni centrava il primo successo di Coppa della sua folgorante carriera e l'anno dopo, il 29 e 30 gennaio, balzava sul gradino più alto del podio proprio a Madonna di Campiglio, piazzandosi poi secondo il 31. Due vittorie "giganti" ed un argento, per appena 48/100, nello slalom speciale.
E' lui il festeggiato speciale alla vigilia del Parallelo di Natale, martedì 22 a Campiglio. A festeggiarlo, oltre agli organizzatori della gara dell'indomani, i suoi compagni ed avversari di allora e gli atleti più in vista di oggi, che saranno poi in gara nel "Parallelo".
Inutile dire che ... (continua)
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25/11/2009
] - Camilla Alfieri rientra in Italia
Niente Aspen per Camilla Alfieri: la genovese non sarà al cancelletto del secondo gigante stagionale dopo l'ottima prova di Soelden, dove ha chiuso con il 10/o tempo. Camilla si è bloccata per il riacutizzarsi di un problema alla schiena e sta rientrando in Italia. Saranno dunque solo 8 le azzurre al via sabato: Gius, Moelgg, Gianesini, Karbon, Nadia Fanchini, Costazza, Curtoni e Brignone.
Proseguono gli allenamenti di tutte le altre squadre: le velociste di Alberto Ghidoni sono a Panorama ad allenarsi in previsione delle prove di Lake Louise (due discese e un superg tra venerdì 4 e domenica 6). Il gruppo è formato da: Elena Fanchini, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer, Lucia Mazzotti, Daniela Merighetti, Enrica Cipriani, Francesca Marsaglia, Lucia Recchia e Daniela Ceccarelli. A loro si aggiungerà Nadia Fanchini.
Anche le squadre maschili sono sugli sci: i velocisti saranno impegnati stasera a Lake Louise per la prima prova cronometrata in vista della discesa di domenica. Gianluca Rulfi ha convocato: Paris, Heel, Staudacher, Innerhofer, Thanei e Moelgg.
Gigantisti e slalomisti sono invece in Italia, al Passo Furcia: Rocca, Thaler e Razzoli, reduci dal parallelo di Mosca, si allenano fino a venerdì con Cristian Deville e Stefano Gross agli ordini di Jacques Theolier. I gigantisti di Matteo Guadagnini lavoreranno fino a domani, poi si trasferiranno negli USA. Presenti come settimana scorsa a Bormio Simoncelli, Schieppati e Gufler. Non c'è Blardone mentre è presente Ploner, che si è ripreso dall'influenza. (continua)
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23/11/2009
] - Brux nuovo sponsor di Giorgio Rocca
A Levi, per il primo slalom della sua ultima stagione agonistica, Giorgio Rocca aveva riempito lo spazio-sponsor del suo casco con un adesivo, ed un messaggio speciale: "Thanks to My Family" che lo stesso livignasco ha commentato "Mia moglie e i mie figli sono la cosa pi importante della mia vita. Se sono qui a sciare a 34 anni, ancora tra i primi del mondo, lo devo a loro e ai tanti sacrifici che hanno fatto per me". Ma quello spazio è rimasto vacante solo per poco: dalla prossima gara Giorgio sarà sponsorizzato da BRUX, il primo "bite" automodellante nato per la sicurezza sportiva e prodotto da QuattroTi, azienda italiana leader mondiale nei prodotti dentali. L’accordo sarà valido fino al termine della stagione 2009/2010.
"Sono molto felice che BRUX© abbia creduto nelle mie potenzialità, perché abbiamo una missione comune: entrambi cerchiamo la cura del dettaglio per raggiungere il successo". Giorgio usa questo prodotto già dalla scorsa stagione, in seguito al brutto infortunio ai denti patito durante lo stage di allenamento ad Ushuaia. Non solo sicurezza però: Giorgio ha poi continuato ad usarlo anche in gara ed allenamento.
Giorgio non è il primo atleta di Cdm ad apprezzare ed utilizzare questo bite:
ad inizio stagione l'azienda di Cislago (VA) ha siglato un accordo con il vincitore della Sfera di Cristallo in carica Aksel Lund Svindal, dopo essersi fatta conoscere ed apprezzare nel mondo delle due ruote. (continua)
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22/11/2009
] - Hirsher e Borssen campioni sulla rampa di Mosca
Sono l'austriaco Hirsher e la svedese Borssen i vincitori della seconda edizione del Ski Champions Cup, lo slalom parallelo notturno corso ieri a Mosca. Marcel ha superato Razzoli agli ottavi (l'emiliano ha inforcato nella seconda manche), Lizeroux ai quarti, il compagno di squadra Pranger in semifinale e il franceso Missilier in finale. Terzo gradino del podio per Michael Janyk che ha vinto la finalina.
Cammino più corto per la Borssen: le 8 ragazze sono partite direttamente dai quarti di finale, e la svedese ha eliminato prima la compagna di squadra Pietilae, poi la francese Aubert. In finale Therese supera per 11 e 3 centesimi la vincitrice di Levi Maria Riesch. Bronzo ancora svedese grazie alla Hansdotter.
Giornata no per gli azzurri in gara: Rocca esce dopo poche porte nella seconda manche dei 16/imi, quando era in ritardo di pochi centesimi rispetto al canadese Janyk; stesso copione per Razzoli con Hirsher, e la differenza tra i due era quasi nulla; male anche Thaler sempre nella seconda manche dei 16/imi dopo aver accusato oltre mezzo secondo da Myhrer.
Gli azzurri non sono i soli ad essere usciti presto di scena: uno dei favoriti, JB Grange, non è andato oltre il primo turno avendo inforcato nella seconda manche, mandando avanti in tabellone l'atleta di casa Zuev.
La pista è sembrata abbastanza rovinata dalla pioggia, inoltre qualche atleta ha avuto difficoltà coi cancelletti: a differenza di quelli di Coppa che devono essere aperti dall'atleta, questi si aprono automaticamente e non devono essere toccati prima del via. (continua)
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20/11/2009
] - Tutto pronto a Mosca
5000 metri cubi di neve, 2500 tonnellate di acciaio, 66 metri di altezza, 35 di larghezza: la pista artificiale è pronta per accogliere domani la seconda edizione del parallelo cittadino, denominato ufficialmente Audi Fis Alpine Ski Champions Cup. La manifestazione prenderà il via alle 20 locali, le 18 di domani in Italia. Gli organizzatori stanotte barreranno la pista con acqua, il tracciato dovrebbe avere 20/22 porte distribuite sui 210 metri a disposizione. Gli atleti potranno fare ricognizione due ore prima della gara.
Sono attesi circa 30.000 spettatori, la TV Russa, la ORF e la RAI trasmetteranno l'evento in diretta.
Saranno al via 16 atleti del Circo Bianco e per la prima volta 8 atlete del Circo Rosa: il primo turno maschile vedrà battersi il miglior specialista secondo la lista WCSL contro il 16/o, il 2/o contro il 15/o e così via. Ciascuna coppia correrà due manche, scambiando il tracciato (destra/sinistra) nella seconda. Nella seconda manche l'apertura del cancelletto sarà ritardata in base al distacco della prima, in caso di uscita nella prima sarà assegnato un distacco di mezzo secondo. Chi vince passa ai quarti di finale.
Stesso formato per le ragazze che però partono dai quarti di finale.
Tutti gli atleti invitati percepiranno un gettone di presenza pari a 10.000 dollari, inoltre per il podio maschile sono previsti 30.000, 20.000 e 10.000 dollari, per il podio femminile 30.000, 10.000, 5.000 dollari per un montepremi totale di 315.000 dollari.
Ecco l'elenco completo degli atleti: JB Grange (FRA), Manfred Pranger (AUT), Julien Lizerouz (FRA), Reinfrid Herbst (AUT), Mattias Hargin (SWE), Marcel Hirsher (AUT), Andre Myhrer (SWE), Giorgio Rocca (ITA), Michael Janyk (CAN), Patrick Thaler (ITA), Giuliano Rozzaoli (ITA), Steve Missilier (FRA), Wolfgang Hoerl (AUT), Mitja Valencic (SLO), Alexandr Horoshilov (RUS), Stepan Zuev (RUS) -- Maria Riesch (GER), Sandrine Aubert (FRA), Maria Pietilae-Holmner (SWE), Frida Hansdotter (SWE), Ana Jelusic (CRO), ... (continua)
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17/11/2009
] - La Coppa del Gobbo - IV - Levi
Lo sci azzurro non attendeva particolari risposte dallo slalom di Levi. La qualità tecnica della prova, il cui tracciato non toglie certo il sonno ai ragazzi, non è tale da fornire indicazioni assolute...anche se iniziare la stagione con un buon risultato sia sempre preferibile ad una non qualificazione o ad una inforcata! L'avvicendamento alla guida degli slalomisti richiede del tempo: il francese Thèolier non ha la bacchetta magica e "quel" tipo di lavoro tecnico intrapreso deve essere perfezionato e consolidato gareggiando! In allenamento va tutto bene...con il pettorale sul petto le cose cambiano! Dunque è necessaria tanta pazienza...Partiamo da Stefano Gross, 23 anni, un solo risultato sinora in slalom in Coppa del Mondo. E' sceso con il pettorale 54 e quando è uscito aveva il 27 tempo intermedio...Ci stava provando! Christof Innerhofer: nei primi trenta secondi di gara aveva il 72/o tempo parziale...Non era certo lo slalomista ammirato ad Amnèville. Cristian Deville: un po' teso nel tratto iniziale, poi ritrova lo smalto della sua tecnica e fallisce la qualificazione per circa quattro decimi...Patrick Thaler: secondo Thèolier il "più a posto tecnicamente" degli italiani, ma ancora una volta non riesce a dare brillantezza alla sua sciata...Giuliano Razzoli scatena la sua enorme potenza sulla neve e nella prima parte "fa paura" (miglior tempo nella seconda manche) Già! Manfred Moelgg: SECONDO ME, patisce il numero 1 di pettorale... Nella prima manche parte con troppo rispetto, si sveglia sul ripido (ottavo tempo) ma ormai è fatta, e la riscossa si interrompe dopo mezzo minuto della seconda manche! Giorgio Rocca, ovvero la gara "ragionata"! Al termine al microfono di Eurosport il capitano degli azzurri ha spiegato con grande lucidità la sua prova, partendo da presupposti di natura tecnica e fisica di cui, ogni atleta, debba essere consapevole. "Ci sono dei limiti che ognuno di noi conosce, limiti che derivano dalla realtà dei mezzi che ciascuno possiede e ... (continua)
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15/11/2009
] - Sesto centro per Herbst; ottavo Giorgio Rocca
Non poteva che essere uno che di cognome fa Herbst, cioè “autunno”, a vincere il primo slalom di coppa che si corre in terra di Lapponia, proprio nella stagione delle caldarroste e delle foglie cadenti. Scherzi a parte, l’austriaco Reinfried Herbst si è aggiudicato meritevolmente, con una sciata molto efficace, lo slalom speciale di Levi precedendo, di soli 28 centesimi, un mai domo Ivica Kostelic e il vincitore della passata stagione, il francese Jean Baptiste Grange, staccato di 53 centesimi. Per l’austriaco, dominatore degli slalom del gennaio scorso, si tratta del sesto centro in carriera tra le porte strette. Quello sulla pista Black è stato uno slalom che però ha riservato qualche sorpresa. Dopo la prima manche – infatti - il podio virtuale vedeva sul gradino più alto lo svedese Myhrer, uno che aveva trionfato una sola volta in carriera, con alle spalle il francese Lizeroux e Grange. Nella seconda manche le cose per i primi due non sono però andate come forse speravano, complice un punto del tracciato, prima del muro, che ha giocato un brutto scherzo ad entrambi. Il solo Grange, nonostante un paio di toccate con lo scarpone sempre sul muro, è stato, invece, capace di conservare il podio. Myhrer e Lizeroux, invece, a causa di due gravi errori hanno poi concluso rispettivamente undicesimo e quinto. In chiave coppa del mondo generale positiva la prova di Benjamin Raich, sesto, che ha approfittato così dell’assenza di Svindal e della giornata no di Miller, fuori nella seconda manche dopo che aveva chiuso la prima con il 29/o tempo, per raggranellare punti preziosi per la sfera di cristallo.
Giornata sotto tono, dopo quella di ieri tra le donne, invece, per i ragazzi di Claudio Ravetto. A tenere in piedi la pattuglia degli azzurri è stato il “vecchietto”, dall’alto dei suoi 34 anni, Giorgio Rocca. Il carabiniere di Livigno, alla sua ultima stagione agonistica ha svolto bene il suo compitino, chiudendo ottavo (+1.06), una posizione in meno della prima prova. ... (continua)
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09/11/2009
] - Azzurri e azzurre per Levi
Saranno 6 ragazze e 7 ragazzi a difendere i colori azzurri nella prima gara di slalom della stagione, il prossimo weekend a Levi, Finalandia. Sabato 14 alle 10 toccherà alle ragazze: Nicole Gius, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Denise Karbon, Manuela Moelgg e Elena Curtoni sono state convocate dal DT Mair. Tra gli uomini scenderanno in pista Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Giorgio Rocca, Cristian Deville, Patrick Thaler, Christof Innerhofer e Stefano Gross.
Resi noti anche i nomi degli azzurri impegnati questa mattina nel primo dei due superg in programma a Reiteralm (AUT), prime gare del circuito Coppa Europa. Convocati: Mattia Casse, Paolo Pangrazzi, Domink Paris, Andy Plank, Mirko Deflorian, Kurt Pittschieler, Siegmar Klotz, Massimo Penasa, Elmar Hofer, Silvano Varettoni, Aronne Pieruz e Alberto Schieppati. Per Varettoni è il ritorno alle gare dopo il lungo periodo di riabilitazione dovuto all'infortunio patito in Coppa a Kvitfjell nel febbraio 2008; per Mirko Deflorian è la prima gara dopo la squalifica del Tribunale Nazionale Antidoping del dicembre scorso.
Proseguono intanto anche gli allenamenti dei gruppo sportivi militari, per tutti quegli atleti che non hanno posto in squadra ma a cui i DT Ravetto e Mair potrebbero offrire una possibilità in Coppa Europa o addirittura in Cdm. Nei prossimi giorni le Fiamme Oro di Marco Costazza (fratello di Stefano) saranno in Val Senales per uno stage di allenamento sul ghiacciaio suditirolese. Con lui presenti Michael Davare, Matthias Thaler, Kurt Pittschieler, Daniel Dejori, Ivo Rasom e Andrea Ballarin. (continua)
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07/11/2009
] - Zuzulova e Grange campioni, Inner e Manni a podio
Sono la slovacca Zuzulova ed il francese Grange i primi campioni incoronati dalla neonata Federazione Europea di Sci. Il battesimo agonistico della federazione continentale nata nello scorso maggio su iniziativa di Francia, Austria, Svizzera e Italia è stato ospitato dall'impianto indoor di Amneville, sede di un KO Slalom che ha saputo riservare un piacevole spettacolo e qualche positiva soddisfazione anche per la nazionale azzurra, che se ne torna a casa con una medaglia d'argento ed una di bronzo, firmate Christof Innerhofer e Manfred Moelgg.
Certo, non è sicuramente un impianto al coperto, specie se con neve mista a sassi (la struttura è aperta all'estremità inferiore ed il passaggio dei mezzi battipista trascina spesso qualche sassolino nuovo), a poter regalare momenti di grande sci dal punto di vista prettamente tecnico; ma pendii dolci, al limite del pianeggiante come quello di Amneville servono per esaltare altre caratteristiche tecniche magari non sempre evidenziabili in prove più impegnative, riferendosi sempre alle pendenze. Perchè sicuramente anche una prova come questa è impegnativa, anzi, per molti addirittura più impegnativa e difficile del più ripido muro del circuito maggiore. E prova ne è stata la veloce dipartita di alcuni big, arresisi nel confronto diretto al cospetto di avversari abituati a vedere i vari Pranger, Hirscher, Kirchgasser prendere il largo. Non qui, non su questo terreno, dove la capacità di spingere senza sosta e la sensibilità per evitare anche il minimo attrito si rivelano qualità inderogabili; bene lo sa il pusterese Innerhofer, senza ombra di dubbio la sorpresa (per i non addetti ai lavori) di giornata, unico in grado di raggiungere la finale partendo dalle qualificazioni che, nella prima mattinata, avevano preceduto la fase ad eliminazione diretta.
Ma per chi conosce questo tipo di pratica, l'exploit del finanziere altoatesino non sorprende: si ricorderà infatti come già negli anni scorsi Innerhofer aveva saputo ... (continua)
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04/11/2009
] - Tutto pronto ad Amneville
E' tutto pronto nell'impianto indoor Snowhall di Amneville per il primo Campionato Europeo di Sci Alpino Indoor, organizzato e voluto dalla neonata ESF, European Ski Federation. Definito anche l'elenco dei partecipanti, provenienti da più di 10 nazioni, salvo defezioni dell'ultimo minuto. Per i padroni di casa saranno in pista Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Steve Missillier, Thomas Mermillod Blondin, Alexandre Anselmet, Maxime Tissot, Pierrick Bourgeat, Stephane Tissot, Thomas Fanara e Anthony Obert. Con loro in pista gli austriaci Reinfried Herbst, Manfred Pranger, Mario Matt, Marcel Hirscher, Reiner Schonfelder, Christoph Dreier, Alexander Koll e Thomas Konig; i nostri Manfred Moelgg, Giorgio Rocca, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Cristian Deville, Cristof Innerhofer, Stefano Gross e Davide Simoncelli. Inoltre i cechi Ondrej Bank e Filip Trejbal, gli svizzeri Marc Gini e Markus Vogel; il britannico David Ryding; Roger Vidosa da Andorra, il georgiano Lason Abramashvili; il belga Bart Mollin; il lettone Kristaps Zvejnieks; il russo Alexandr Horoshilov.
Molto nutrita anche la pattuglia femminile: le francesi Sandrine Aubert, Nastasia Noens, Claire Dautherives, Florine De Leymarie, Tessa Worley, Taina Barioz, Anemone Marmottan, Anne-Sophie Barthet, Marion Bertrand e Marion Pellissier; le austriache Kathrin Zettel, Michaela Kirchgasser, Anna Fenninger, Alexandra Daum, Simone Streng, Eva Maria Brem, Stefanie Koehle ed Elisabeth Goergl; le nostre Chiara Costazza, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Irene Curtoni ed Elena Curtoni; la slovacca Veronika Zuzulova; le svizzere Denise Feierabend, Rabea Grand, Marianne Abderhalden, Nadja Vogel, Miriam Gmuer, Jessica Puenchera e Aita Camastral ; la belga Karen Persyn; Marina Nigg, Tina Weirather e Rebecca Buehler dal Lichtenchtein; Mireia Gutierrez da Andorra; Liene Fimbauere dalla Lettonia e Nino Tsiklauri dalla Georgia.
Eurosport seguirà in diretta le finali di sabato 7: dalle 11 alle 12.45 in diretta su ... (continua)
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03/11/2009
] - La Levi Black pronta per la gara
L'ispezione pista ha dato esito positivo: Hans Pieren, Race Director della FIS, ieri era a Levi per verificare le condizioni del tracciato finlandese. La Levi Black è perfettamente innevata e battuta, con sufficiente neve anche nelle aree circostanti e nelle zone di sicurezza. "Il prossimo passo", dichiara Tapio Kokko 'Chief of Race' della gara, " sarà barrare e iniettare acqua per raffreddare il pendio, e utilizzeremo circa due milioni di litri d'acqua per farlo. Questa operazione permette al manto di mantenersi per tutta la durata della gara." Gli organizzatori promettono di completare la preparazione entro mercoledì sera, lavorando anche di notte se necessario. Rimangono da montare tutti i teloni e le protezioni, sistemare la finish area, i cartelloni pubblicitari e rifinire il parterre. Probabilmente nei prossimi giorni arriverà nuova neve che dovrà essere rimossa dalla pista.
Un anno fa Lindsey Vonn trionfò tra le ragazze, conquistando la prima vittoria in carriera tra i rapid gates; per le azzurre non fu una gara fortunata: chiusero in 3 a punti...Nicole Gius, Manuela Moelgg e Chiara Costazza rispettivamente 12/a, 14/a e 17/a.Per Chiara una gara che ha un sapore particolare: torna al cancelletto proprio a Levi, dove ha conquistato gli ultimi punti in Coppa prima dell'infortunio di Aspen.
Tra gli uomini grande attesa per JB Grange: il francese, vincitore un anno fa, è il naturale favorito per la gara e per la coppa; tornerà in pista anche Bode Miller dopo la lunga pausa del dopo-Mondiali..proprio un anno fa su questa pista il campione americano era tornato sul podio dello slalom dopo 4 anni.
Per gli azzurri fu una gara da dimenticare: Rocca e Molegg, unici qualificati, deragliarono nella seconda frazione. Fuori nella prima o non qualificati tutti gli altri. (continua)
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30/10/2009
] - Gli allenamenti azzurri: tutti in pista
Al lavoro le squadre di sci alpino per preparare i prossimi appuntamenti di Coppa del Mondo e Coppa Europa. Questa sera si ritrovano in Val Senales le ragazze del gruppo tecnico guidato da Christian Thoma: saranno presenti Chiara Costazza, Nicole Gius, Manuela Moelgg e Denise Karbon. Da lì il gruppo si sposterà ad Amneville per i Campionati Europei Indoor.
A Solda, in Val Venosta, saranno presenti da lunedì slalomisti e gigantisti con i coach Theolier, Guadagnini e Carca. Il DT Ravetto ha convocato: Giorgio Rocca, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Cristian Deville, Stefano Gross, Manfred Moelgg, Alberto Schieppati, Davide Simoncelli, Alexander Ploner, Christoph Innerhofer e Stefan Thanei. Gli slalomisti si sposteranno poi ad Amneville.
Al lavoro anche i velocisti di Gianluca Rulfi: saranno da lunedì 2 a giovedì 5 ad Hintertux con aggregati gli azzurrini di Raimund Plancker. Saranno presenti: Werner Heel, Patrick Staudacher, Kurt Sulzenbacher, Mattia Casse, Andy Plank, Dominik Paris, Matteo Marsaglia, Paolo Pangrazzi, Siegmar Klotz, Silvano Varettoni, Florian Eisath. Giovedì si aggregherà al gruppo anche Christoph Innerhofer. (continua)
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29/10/2009
] - Gli azzurri per lo slalom indoor di Amneville
Mancano una decina di giorni al privo evento dimostrativo organizzato dalla ESF (European SKi Federation). Come ampiamente annunciato sarà uno slalom speciale indoor nell'impianto Snowhall di Amneville, conosciuto ed utilizzato dagli azzurri per la preparazione estive negli ultimi anni. Lo slalom, maschile e femminile, assegnerà il titolo di Campione Europeo di slalom indoor. Non solo gloria e show, ma anche premi in denaro: 10.000 euro al vincitore, 6.000 al secondo e 4.000 al terzo. Sulla pista di 620 metri, inclinazione al 18%, si daranno battaglia 16 atleti con la formula ad eliminazione. Otto atleti saranno scelti tra i migliori delle liste FIS, i rimanenti arriveranno dalle fasi di qualificazioni. Già certo il forfait di Benni Raich che preferisce concentrarsi sugli allenamenti, mentre la FISI ha comunicato ufficialmente che Cristian Deville, Stefano Gross, Cristoph Innerhofer, Giuliano Razzoli, Giorgio Rocca, Patrick Thaler, Irene Curtoni, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg e Chiara Costazza, che di fatto torna alle competizioni dopo l'infortunio. Manfred Moelgg non ha ancora confermato la presenza, deciderà nei prossimi giorni. Oltre ad atleti dei paesi fondatori la ESF (Austria, Italia, Francia, Svizzera) sono iscritti alla gare oltre 80 atleti provenienti dalle altre nazioni europee: Repubblica Ceca, Slovacchia, Russia, Georgia...
Non ci saranno atleti Svedesi ne Norvegesi: le due federazioni hanno deciso di non inviare atleti a questo appuntamento e non aderire, per il momento, alla ESF.
Il programma ufficiale prevede: arrivo delle squadre tra una settimana, giovedì 5; venerdì mattina allenamenti; sabato mattina dalle 7.30 alle 9.45 qualifiche. Dalle 11 alle 12.40 le manche finali, donne e uomini.
(continua)
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26/10/2009
] - La Coppa del Gobbo - Soelden
Buona la prima? Sta a Voi decidere...io mi sono divertito e dopo un avvio in cui mi è tremata la voce nel salutare l'amico Dario Puppo (dispiace sempre prendere il posto di un collega) credo di aver trovato, piano piano, un buon ritmo con Alfredo Tradati.Mi piace Alfredo, ci siamo parlati mezz'ora prima di entrare in cabina e abbiamo trovato subito una eccellente sintonia...Certo, i tempi di Eurosport sono molto diversi dalla Rai! Prima non c'erano pubblicità da lanciare (se non quelle mitragliate incomprensibili nella prima manche dello slalom olimpico del Sestrieres.Quella mattina mi era venuta voglia di alzarmi ed uscire!) ora invece in cuffia arrivano molti segnali ai quali dovrò abituarmi.Sono molto contento perchè ho potuto mettere in pratica un elemento tecnico che "prima" non si poteva fare: chiamare con un telefono i ragazzi, in zona arrivo, e parlare in diretta con loro.Grazie all'amicizia di Claudio Ravetto, che mi ha dato l'ok, e di Adriano Iliffe che ha fatto il lavoro di collegamento, siamo riusciti a farVi ascoltare le prime impressioni di Max Blardone (confesso di aver goduto un po’ quando Max ha esordito dicendo “Ciao Carlo, come stai?”), di Innerhofer, di Rocca e poi, nella seconda manche, di Tomba e Mario Cotelli. Spero di poter dare un po’ di movimento al racconto. Certo, si corre il rischio di trascurare un po’ gli atleti che scendono (Roy nella prima manche e alcuni francesi nella seconda) ma è un piccolo pedaggio che si deve pagare per non interrompere l'ospite. Ho intenzione di continuare a fare questi inserimenti, ascoltando gli atleti anche nella seconda manche (i ragazzi hanno bisogno di visibilità: avete visto quanti siano ancora senza sponsor!) Ho sentito Dani prima della gara e le sue indicazioni su Albrecht sono state preziose.Ho lanciato il problema degli skimen e Vi assicuro che non mollo: voglio portare il presidente Kasper al telefono e chiederglielo. HO PARLATO DEI MATERIALI: non capisco cosa ci fosse di scandaloso nel dire che ... (continua)
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20/10/2009
] - Invitati a Mosca i migliori slalomisti
Per il secondo anno consecutivo la federsci Russa ospiterà a Mosca uno slalom parallelo dimostrativo, evento che ha riscosso molto successo un anno fa e sul quale la FIS punta molto per lanciare lo sci in Russia, tanto da titolare la gara FIS Alpine Ski Champions Cup.
Non poche le differenze dalla passata edizione: si correrà il 21 novembre, saranno invitate anche alcune atlete del Circo Rosa e la pista sarà costruita in una nuova zona, non lontana dalla piazza dell'Università che ospitò l'evento, ma ancor più accessibile e logisticamente valida. La nuova pista sarà alta 60 metri, larga 35 per una lunghezza totale del tracciato di 200 metri, 30 metri di pista in più per questa edizione.
Saranno presenti 11 tra i 14 migliori slalomisti, hanno declinato solo i polivalenti (che saranno impegnati qualche giorno più tardi a Lake Louise): Jean-Baptiste Grange (FRA), Manfred Pranger (AUT), Julien Lizeroux (FRA), Reinfried Herbst (AUT), Mattias Hargin (SWE), Mario Matt (AUT), Marcel Hirscher (AUT), Andre Myhrer (SWE) Giorgio Rocca (ITA), Michael Janyk (CAN), Patrick Thaler (ITA), Giuliano Razzoli (ITA), Steve Missilier (FRA), Wolfgang Hoerl (AUT). Per le ragazze: Maria Riesch (GER), Aubert Sandrine (FRA), Maria Pietilae-Holmner (SWE), Frida Hansfotter (SWE), Ana Jelusic (CRO), Therese Borssen (SWE), Fanny Chmelar (GER).
A loro si aggiungeranno 3 atleti russi. (2 uomini, 1 donna)
Anche il montepremi è più generoso: 10.000 dollari per ogni partecipante + 60.000/45.000 dollari per il podio (maschile/femminile). (continua)
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16/10/2009
] - Presentate a Milano le squadre nazionali
Al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica sono state presentate ieri pomeriggio le nazionali azzurre degli sport invernali che parteciperanno ai Giochi Olimpici di Vancouver 2010. Inno nazionale a tutto volume e tappetto rosso dove hanno sfilato gli atleti con le nuove divise Vuarnet: presente lo stesso Jaun Varnet, classe 1933, con la medaglia d'oro olimpica 1960.
Occhi puntati sulle Olimpiadi, ovviamente, ma tanta voglia di far bene anche in Coppa del Mondo, considerazione ripetuta da molti atleti. Secondo il presidente Morzenti "siamo fra le cinque nazioni che possono giocarsi parecchie medaglie". Ultimi a salire sul palco i nazionali di sci alpino: assenti Giorgio Rocca e Max Blardone il ruolo di capitano è andato a Manfred Moelgg carico per la nuova stagione e desideroso di far bene fin da subito. Scambio di battute anche con la sorella Manuela, Christof Innerhofer, Werner Heel, Denise Karbon e Davide Simoncelli che non si è nascosto dietro un dito: "devo battere gli avversari ma devo battere anche i miei compagni...alle Olimpiadi si va in 4 per disciplina. Allenarsi con gente forte aiuta: e l'Italia è una squadra forte."
La sensazione è che, pur essendo una squadra giovane, ci sia più maturità ed esperienza rispetto all'edizione 2006, non molto fortunata per l'alpino azzurro.
Presenti in sala anche Kristian Ghedina, che dalla prossima stagione sarà commentatore tecnico per le gare veloci di Eurosport, i DT Maier e Ravetto ("Ci siamo preparati bene, sono ottimista") e i responsabili dei vari team di lavoro tra cui la new-entry Jacques Theolier.
Nel cortile che si affaccia su via S.Vittore il colpo d'occhio di una ventina di Audi A4 2.0 TDI: omaggio per gli atleti in una collaborazione che si rinnova. (continua)
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04/10/2009
] - Rocca e Razzoli cantano per la pace
Venerdì sera Piazza Duomo a Milano era colma di gente: per celebrare la partenza da Wellington (Nuova Zelanda) della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza migliaia si sono ritrovati nel cuore di Milano per cantare insieme "Imagine" di John Lennon. A fianco dei presentatori della serata La Pina, Diego e Trio Medusa di Radio Deejay molti artisti, sportivi e personaggio della musica e dello spettacolo si sono prestati a cantare insieme a tutto il pubblico.
Perchè la Marcia Mondiale? Risponde Giorgio Schultze, portavoce europeo della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza: "Non si tratta della somma di singole crisi, è il fallimento globale di un sistema la cui metodologia di azione è la violenza e il cui valore centrale è il denaro. Con il 10% di quanto si spende ogni anno nel mondo in
armamenti si potrebbe risolvere il problema della fame nel mondo e con il restante 90% migliorare la vita della gente investendo in salute, educazione, lavoro. La Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza è il primo progetto che riunisce tutte le iniziative a favore della Pace e della Nonviolenza. Un problema globale richiede una risposta globale. La Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza è di fatto un moto di
riflessione diffuso globalmente, decisamente senza precedenti, destinato a ribadire irrinunciabili principi di fondo, come il rispetto reciproco, la solidarietà e la pacifica convivenza dei popoli, sulla base dei quali chiedere ai governi di compiere passi concreti in grado di assicurare la pace.”
Presenti anche i "nostri" Giorgio Rocca e Giuliano Razzoli che con entusiasmo hanno aderito all'iniziativa.
Qui di seguito un breve spezzone del coro di venerdì sera:
http://www.youtube.com/watch?v=VFe50YS7lsI
A questo indirizzo invece intervista a Giuliano Razzoli sulla Marcia:
http://www.marciamondiale.org/adesioni/scheda/-/giuliano-razzoli/ (continua)
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02/10/2009
] - Tutti al lavoro tra Stelvio e Pitztal
Proseguono gli stage di allenamento sulla neve per le squadre nazionali. Da lunedì a venerdì prossimi saranno al lavoro allo Stelvio Giorgio Rocca, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Cristian Deville, Manfred Moelgg, Davide Simoncelli, Christoph Innerhofer, Werner Heel, Patrick Staudacher e Stefan Thanei.
Stesso periodo e medesima località per la velocità femminile guidata da Alberto Ghidoni che con il DT Mair ha convocato: Camilla Borsotti, Enrica Cipriani, Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf e Wendy Siorpaes.
Infine lavoro sulla neve anche per le ragazze delle discipline tecniche che si trovano negli stessi giorni sul ghiacciaio di Pitztal, dove saranno al lavoro anche gli azzurri di Coppa Europa. Il DT Mair ha convocato Chiara Costazza, Nicole Gius, Irene Curtoni, Denise Karbon, Camilla Alfieri e Federica Brignone agli ordini del coach Stefano Costazza. (continua)
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17/09/2009
] - Giorgio Rocca torna allo Stelvio
Un'estate diversa per Giorgio Rocca. Un'estate lontana dai compagni impegnati in sudamerica e vicina alla famiglia, ma non per questo un'estate lontana dagli sci. Anzi! Dal 2 al 23 agosto il carabiniere di Livigno si allenato a Zermatt, spesso in compagnia di altri nazionali che si trovavano sul ghiacciaio elvetico per gli allenamenti. Dopo una settimana di pausa si è tuffato in 15 giorni di intensa preparazione atletica a Lugano.
Da ieri Giorgio torna sugli sci allo Stelvio, per due giorni di allenamento in compagnia del DT Claudio Ravetto: "sono soddisfatto del lavoro svolto a Zermatt e dei test svolti sui materiali. Il
supporto avuto dai team stranieri è stato ottimo. Svizzeri,
austriaci, francesi, croati e finlandesi sono stati molto
collaborativi e li ringrazio. Fisicamente mi sento bene,
mentalmente sono tranquillo e sereno. Continuo la preparazione con grande motivazione. Questi due giorni allo
Stelvio saranno necessari per confrontarmi con Claudio e mettere a punto la preparazione".
Da questo momento in avanti dunque Giorgio riprenderà il programma di allenamento con la squadra, e già da lunedì prossimo sarà con loro in ritiro a Molltal. Oltre ai compagni ritroverà il nuovo tecnico Jacques Theolier e, naturalmente, i primi confronti cronometrici con gli altri slalomisti azzurri. (continua)
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11/08/2009
] - Gli azzurri partono per il SudAmerica
Dopo le azzurre anche per il gruppo maschile è giunta l'ora di trasferirsi in sudamerica. Oggi partirà il primo gruppo con Matteo Guadagnini, Davide Simoncelli e Christof Innerhofer. Il gruppo più numeroso partirà il 16 agosto e tornerà il 12 settembre: Cristian Deville, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Peter Fill, Werner Heel, Manfred Moelgg, Stefan Thanei con i tecnici Max Carca e Jacques Theolier. Anche il DT Ravetto partirà il 16 agosto. Prima destinazione per tutti Ushiaia, località argentina della Terra del Fuoco. Il 5 settembre i velocisti con Luca Rulfi si trasferiranno a Las Lenas per due settimane: Innerhofer, Fill, Heel, Moelgg e Thanei.
Le condizioni nelle due località al momento non sono buone come nell'estate 2008 a causa di un minor innevamento.
Come annunciato non partiranno Max Blardone (non si allena con la squadra), Giorgio Rocca (ha deciso di rimanere in Italia e si sta allenando a Zermatt) e Alexander Ploner (si sposerà a settembre). (continua)
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17/07/2009
] - Slalomisti a Landgraaf, azzurrini a Rovereto
Da lunedì 20 a giovedì 23 gli slalomisti azzurri si ritroveranno a Landgraaf, località dell'Olanda meridionale, per quattro giorni di allenamento sugli sci nell'impianto indoor Snowworld. Trovare condizioni ottimali in questo periodo diventa sempre più difficile, ma almeno per quanto riguarda lo slalom è possibile allenarsi con profitto negli impianti indoor, scelta seguita dai nostri slalomisti già dal alcune stagioni.
Con Max Carca e Jacques Theolier saranno presenti: Giorgio Rocca, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Stefano Gross oltre a Christof Innerhofer e Peter Fill. Cristian Devilli, in costante recupero dall'infortunio, non prenderà parte allo stage tecnico.
Giornate di lavoro anche per gli azzurrini del gruppo Pianeta Giovani Rathioparm dopo gli allenamenti atletici di San Benedetto del Tronto: il 20 e 21 luglio saranno a Rovereto per i test atletici e fisiologici. Accompagnati da Alessandro Serra e Ruggero Muzzarelli saranno presenti: Daniele Chiesa, Giovanni Borsotti, Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Antonio Fantino, Jacopo Di Ronco, Andrea Ravelli, Giulio Bosca, Nicola Rota, Michael Eisath, Max Rinner, Raphael Runggaldier e Riccardo Tonetti. (continua)
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15/07/2009
] - Giorgio Rocca: "un'estate diversa"
Tra un allenamento e l'altro, tra Les Deux Alpes e lo Stelvio, tra fine giugno e inizio luglio Giorgio Rocca aveva lasciato intendere che la trasferta sudamericana in agosto con la squadra era tutt'altro che scontata. Ora arriva la conferma: Giorgio si allenerà in Europa. Con un post apparso ieri sul suo blog personale il campione di Livigno spiega le motivazioni alla base di questo gesto: motivi tecnici, stimoli, considerazioni economiche e, non ultime, esigenze famigliari. Non dimentichiamo infatti che Giorgio nella passata stagione ha dovuto affrontare momenti non felici in particolare per lo stato di salute del suo ultimogenito, poi risoltosi positivamente. Ma la voglia di stare vicino alla moglie e ai tre figli non è compatibile con una lunga trasferta in Argentina e anche questo ha, ne siamo certi, avuto il suo peso nella decisione finale. Infine Giorgio risponde fermamente a un articolo apparso nei giorni scorsi sulla stampa sportiva che criticava questa scelta.
Ecco Giorio: "Ho deciso di continuare per fare la mia ultima stagione d'atleta con delle scelte che vanno fuori dalle righe e che fanno discutere, ma questo non è importante.
La preparazione atletica continua ad essere fatta con Roberto Manzoni. Abbiamo inserito delle piccole variazioni dettate dalla mia voglia di fare cose diverse con attività che mi stimolano sotto altri profili tipo equilibrio e giocoleria.
Per quanto riguarda la preparazione sciistica e tecnica è arrivato il nuovo allenatore Jacques Theolier che mi sta facendo lavorare su cose prima un po' tralasciate e che abbiamo ripreso con buoni risultati.
Ad agosto ho deciso di fare 3 settimane di sci a Zermatt, con il mio skiman Reinold Brugger, il mio preparatore Manzoni e con altre persone che mi daranno una mano per fare una buona mole di lavoro sciistico.
Questa decisione è soprattutto personale e mi stimola per tornare al vertice con determinazione perchè in passato solo quando ho preso decisioni fuori dagli schemi sono arrivato ... (continua)
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07/07/2009
] - Max Blardone passa a Salomon
"Anno nuovo, vita nuova" dice il detto. E Max Blardone ha davvero deciso di rivoluzionare la sua vita (d'atleta) in questa estate 2009 che ci porta all'inverno olimpico. Il gigantista ossolano, da diverse stagioni il nostro miglior alfiere nella specialità, dopo la decisione di non allenarsi con la squadra azzurra ma autonomamente ha lasciato Dynastar per tornare in Salomon. Si attendeva una risposta da Max, essendo tra gli ultimi atleti a non aver ancora chiarito la propria posizione con Rossignol (Dynastar è parte del gruppo francese), e ieri è arrivato il comunicato stampa ufficiale: dopo un solo anno con Dynastar Blardone torna in Salomon. Max: "Torno con piacere nel Team con cui sono cresciuto e con il quale ho condiviso i miei primi successi. La resa tecnica dell’attrezzatura è essenziale per chi intende rimanere al vertice e lottare fino in fondo per le medaglie in palio il prossimo anno. Credo fortemente nella tecnologia e l’impegno Salomon in questo senso mi offre tutte le motivazioni di cui ho bisogno. Sono certo che potremo lavorare al meglio, come abbiamo già fatto, per mettere a punto ogni più piccolo dettaglio." Sono passati tre anni da quel maggio 2006 in cui l'atleta di Pallanzeno aveva lasciato Salomon per Atomic, non senza qualche attrito. Ma sono problemi superati per Augusto Prati, direttore comunicazione e marketing di Salomon che ha dichiarato: " la gran parte del nostro impegno è finalizzata alla qualità dei nostri prodotti. Innovazione e tecnologia sono le aree di punta del nostro reparto Racing che si è sempre avvalso del contributo dei tantissimi atleti che insieme a Salomon hanno conquistato vittorie, coppe e medaglie. Grandi campioni come Max Blardone, con cui abbiamo già vissuto momenti bellissimi e siamo felici di iniziare una nuova avventura insieme. Potrà contare su tutto il nostro entusiasmo e la nostra consueta professionalità."
Al di la delle parole ufficiali risulta evidente il clima di soddisfazione per entrambi: Salomon ... (continua)
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22/06/2009
] - Azzurri e azzurre al lavoro a Deux Alpes e Molltal
Il gruppo Coppa del Mondo maschile è al lavoro a Les Deux Alpes (FRA): ritrovo nel weekend e stage di allenamento fino a venerdì prossimo 26 giugno. il DT Ravetto ha convocato Davide Simoncelli, Peter Fill, Christoph Innerhfoer, Manfred Moelgg, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Giorgio Rocca e Patrick Staudacher.
Nella stessa località, e fino a giovedì, sarà presente anche il gruppo Pianeta Giovani Ratiopharm femminile. Agli ordini dei tecnici Roberto Lorenzi, Alberto Ghezze, Luca Vuerich e Corrado Momo sono state convocate le seguenti atlete: Camilla Borsotti, Sarah Pardeller, Sara Pramstaller, Martina Boselli, Elena Curtoni, Lisa Agerer, Maria Elena Rizzieri, Michela Azzola, Sofia Goggia, Elody Ballot ed Enrica Cipriani.
Infine settimana di lavoro anche per le nazionali delle discipline tecniche che lavoreranno sul ghiacciaio di Molltal, in Austria. Il DT Much Mair ha convocato, da oggi e fino a sabato 27, Camilla Alfieri, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Nicole Gius, Denise Karbon e Manuela Moelgg. Il gruppo lavorerà con i coach Stefano Costazza, Christian Thoma, Massimo Rinaldi, Paolo Deflorian, Nicola Martini e il preparatore atletico Michaela Abart. (continua)
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06/06/2009
] - Squadre Fisi 2010: le formazioni maschili
CONSIGLIERE REFERENTE WEISSENSTEINER - Richard
DIRETTORE AGONISTICO - RAVETTO Claudio
RESPONSABILE ORGANIZZATIVO - ILIFFE Adriano
COORDINATORE PIANETA GIOVANI RATIOPHARM - RODA Flavio
ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo GS - GUADAGNINI Matteo G.S. FIAMME GIALLE
ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo SL - THEOLIER Jacques
ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo DH - RULFI Gianluca
ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo 1000 punti - CARCA Massimo
ALLENATORE RESPONSABILE Gruppo K - ZENI Giuseppe G.S. FIAMME ORO
ALLENATORE RESPONSABILE Coppa Europa - PLANCKER Raimund C.S. CARABINIERI
RESPONSABILE PREPARAZIONE ATLETICA - MICOTTI Vittorio
COORDINATORE COPPA ITALIA - DONEI Loris G.S. FIAMME GIALLE
GRUPPO COPPA DEL MONDO
TECNICI
Allenatore PASTORE Cesare
Allenatore MORETTI Luca C.S. ESERCITO
Allenatore FIABANE Roberto
Allenatore Gruppo DH e Responsabile video CORRADINO Christian C.S. ESERCITO
Allenatore/Preparatore Atletico FRILLI Tommaso
Fisioterapista LECHTALER Ignaz
Fisioterapista CORNETTI Roberto
ATLETI*
BLARDONE Massimiliano 1979 G.S. FIAMME GIALLE
DEVILLE Cristian 1981 G.S. FIAMME GIALLE
FILL Peter 1982 C.S. CARABINIERI
HEEL Werner 1982 G.S. FIAMME GIALLE
INNERHOFER Christof 1984 G.S. FIAMME GIALLE
MOELGG Manfred 1982 G.S. FIAMME GIALLE
PLONER Alexander 1978 C.S. CARABINIERI
RAZZOLI Giuliano 1984 C.S. ESERCITO
ROCCA Giorgio 1975 C.S. CARABINIERI
SIMONCELLI Davide 1979 G.S. FIAMME ORO
STAUDACHER Patrick 1980 C.S. CARABINIERI
THALER Patrick 1978 C.S. CARABINIERI
THANEI Stefan 1981 G.S. FORESTALE
*BLARDONE Massimiliano provvederà ad allenarsi con il Gruppo Sportivo di appartenenza o singolarmente. Prima dell'inizio della stagione agonistica invernale verrà convocato per test atleti, test funzionali e valutazione tecnica per la convocazione alle gare di Coppa ... (continua)
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03/06/2009
] - Gli Azzurri allo Stelvio
Feste della Repubblica di lavoro per gli azzurri che già da ieri sono al Passo Stelvio per quattro giorni di allenamenti che si chiuderanno venerdì 5. Dopo i giorni passati a fare atletica e sci nautico sui laghetti di Recetto gli uomini tornano sulla neve: sono presenti i coach Jacques Theolier, Max Carca, Cesare Pastore e Matteo Guadagnini con gli azzurri Christof Innerhofer, Peter Fill, Giuliano Razzoli, Giorgio Rocca, Patrick Thaler e Alexander Ploner.Pochi giorni fa, sabato 30 maggio, si aperta ufficialmente la stagione dello sci estivo al Passo, quest'anno con condizioni di innevamento particolarmente interessanti per via delle abbondanti precipitazioni invernali. (continua)
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26/05/2009
] - Gli azzurri si allenano a Novarello
Settimana intensa di lavoro per gli azzurri dello sci alpino che da ieri e fino a sabato 30 saranno ospiti del Centro Sportivo "Novarello-Villaggio Azzurro" del Novara Calcio. Comincia da qui dunque la lunga marcia di avvicinamento a Vancouver 2010: sessioni atletiche e ciclistiche terranno impegnati gli atleti per alcuni giorni intervallate a prove di sci nautico sui laghi di Recetto, insieme alla Nazionale di Sci Nautico.
Ieri e oggi il lavoro sarà concentrato sulla valutazioni delle condizioni fisiche, grazie ai test atletici e ad una serie di valutazioni posturali.
Domani, mercoledì 27, gli Azzurri sfideranno il Novara Calcio in una amichevole a scopo benefico, con calcio di inizio alle 18.30 sul campo di Novarello.
Giovedì sera alle 19 la Nazionale sarà a disposizione dei tifosi per una sessione di autografi presso il Novara Point, negozio ufficiale del Novara Calcio.
Sarà presente il DT Claudio Ravetto con lo staff tecnico e i preparatori atletici oltre che gli azzurri Giorgio Rocca, Werner Heel, Christof Innerhofer, Peter Fill, Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Patrick Staudacher, Stefan Thanei, Davide Simoncelli, Patrick Thaler e Alexander Ploner. (continua)
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24/04/2009
] - Domani a Chiesa Valmalenco il Giorgio Rocca Day
Si svolgerà domani mattina, sabato 25 aprile, sulle nevi valtellinesi di Chiesa Valmalenco la sesta edizione del Giorgio Rocca Fan Day, giornata che il campione livignasco dedica ai suoi tifosi vicini e lontani, grandi e piccini.
Il programma prevede alle ore 9 la gara di gigante, alle 12 pranzo e premiazione delle tante categorie presenti.
Per gli interessati: iscrizione alla gara + giornaliero € 15 presso partenza funivia a Chiesa in Valmalenco (SO). Per iscrizioni e informazioni entro oggi pomeriggio al Bar Piero o presso la Scuola Sci Val Malenco (continua)
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02/04/2009
] - Con Giorgio Rocca al Passo del Tonale
(comunicato stampa) S’intitola “Noi contro loro”, ovvero “noi” atleti normali contro “loro” campioni di sci. La gara, inserita dal Comitato Provinciale della FISI di Brescia nel calendario del Circuito Master Brescia 2008/2009 in collaborazione con lo Sci Club A.S. 10, si disputerà sabato 4 aprile in due manche sulla pista Serodine al Passo Tonale.
Ad animare questo Slalom Speciale saranno atleti del calibro di Giorgio Rocca e Daniela Merighetti che ci rappresentano in Coppa del Mondo, Daniel Bellardini e Manuel Bontempelli che militano in Coppa Italia e Coppa Europa. Non sarà al via l’atleta di casa Omar Longhi a seguito di un recente infortunio ad un polso che gli impone uno stop dell’attività agonistica.
Sarà divertente cimentarsi sullo stesso tracciato di questi grandi atleti. Alla gara, valida per il conseguimento del punteggio FISI di specialità con penalità minima da zero punti, sono ammesse le categorie Giovani, Senior e Master per gli atleti FISI da 0 – 400 punti + NC. Le iscrizioni vanno effettuate degli Sci Club via fax allo 0364.92261; si fa riferimento al calendario pubblicato sull’agenda del Comitato Alpi Centrali.
Venerdì 3 aprile è possibile partecipare alla cena in compagnia degli atleti all’Hotel Sporting al Passo Tonale, previa prenotazione (tel. 0364.903781). La gara è inserita nel Circuito Master Brescia 2008/2009 che si articola in 13 gare: lo Slalom “Noi contro loro” è la dodicesima mentre l’ultima gara, lo Slalom Gigante del Derby dello Sci Bresciano, è in calendario il giorno successivo sempre al Passo Tonale. I vincitori del Circuito Master Brescia 2008/2009 con i Campioni Provinciali di Sci Alpino 2009 della categorie Giovani, Senior e Master saranno premiati nel corso di una cerimonia a Villa Fenaroli a Rezzato il 17 aprile.
Si scia ad oltranza! A Pontedilegno-Tonale sarà una Pasqua sugli sci, grazie alle abbondanti nevicate di questo inverno che unitamente alle basse temperature di questi giorni fanno sì che le piste dell’intero ... (continua)
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27/03/2009
] - Ploner e Gianesini Campioni Nazionali di Gigante
Sulla "Agnello" di Pampeago questa mattina è andato in scena il gigante dei Campionati Nazionali, penultimo atto della rassegna. Le due manches sono state tracciate dai tecnici Guadagnini e Serra, apripista d'eccezione il giornalista e telecronista RAI Davide Labate.
Miglior tempo complessivo, 2"19.54, per Alexander Ploner: dopo aver conquistato la coppetta di specialità in Coppa Europa il marebbano si cuce sul petto lo scudetto delle porte larghe. E non è la prima volta! A 21 anni, nel 2000, ci era già riuscito agli Assoluti di Lizzola. Ploner supera di quasi 7 decimi il nostro gigantista più forte e continuo, Max Blardone, che in questa rassegna ha deciso di cimentarsi in tutte le specialità. Ottimo terzo gradino per Micahel Gufler che ha appena conquistato il posto fisso in Coppa del Mondo grazie al terzo posto in gigante in Coppa Europa e che si sente sempre particolarmente "carico" agli Assoluti: nelle ultime tre edizioni in gigante non è mai sceso dal podio chiudendo 3/o, 2/o e di nuovo 3/o questa mattina.
Medaglia di legno per Manfred Moelgg, poi seguono Wolfgang Hell, il francese Thomas Frey, Aronne Pieruz, Davide Simoncelli, Peter Fill e l'argentino Simari Birkner a chiudere la top10.
Titolo di gigante assegnato questa mattina anche tra le ragazze, impegnate all'Alpe Cermis sulla "Costabella" per due manches tracciate da Stefano Costazza e Roberto Lorenzi. Vince per la prima volta il titolo Giulia Gianesini, migliorando così il 2/o posto del 2006 a Santa Caterina. Giulia chiude in 1'58.57 complessivo, superando le "veterane" Manuela Moelgg e Denise Karbon di 18 e 57 centesimi rispettivamente. Ai piedi del podio Camilla Alfieri, esattamente come un anno fa a Bardonecchia. Con il 5/o e 6/o tempo si inseriscono due sorprese: la giapponese Mizue Hoshi, protagonista della Far East Cup, e la 19enne austriaca Michelle Morik. Chiudono la top10 Nicole Gius, le austriache Verena Hoellbacher e Michael Noesig e Federica Brignone. Non hanno chiuso la prova Johanna ... (continua)
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16/03/2009
] - La Coppa del Gobbo - Gran Finale
Bingo...! E' finita la stagione del Grande Sci...! Una lunga pausa ci attende prima di traghettare la passione e le speranze di Torino 2006 verso la canadese Vancouver, mai innevata come in queste settimane. Speriamo bene...! Metto giù, alla rinfusa, i pensieri del Gran Finale, dove alcune situazioni, sotto il profilo umano, mi hanno un po' deluso. Nel supergigante femminile la statunitense Lindsey Kildow Vonn, nella zona d'arrivo, non ha degnato di un solo sorriso la brava Nadia Fanchini, riservando abbracci e carinerie solo all'amica Maria Riesch...! Mi ha dato fastidio e in telecronaca l'avrei sottolineato...Sappiamo tutti dello stretto rapporto che lega (anche per lo sponsor...) le due atlete, ma da una campionessa come Lindsey atteggiamenti poco garbati, come questo, non vanno bene! Una ragione in più perchè Nadia, nella prossima stagione, possa togliersi qualche soddisfazione in più...! Sapete che anche Svindal mi è dispiaciuto un po'! Nello slalom, dopo l'inforcata di Raich, aspettavo la sua discesa , magari passando al di fuori del tracciato, per salutare il pubblico e ringraziare la sorte che, con qualche brivido, gli aveva permesso di vincere la sua seconda Coppa del Mondo...Nulla di tutto ciò...! Ci stava, magari, anche una pacca sulla spalla di Raich, tanto per dare allo sci una bella immagine di Fair Play...! Pazienza, Svindal resta un "signor campione" , (capace come Hermann Maier di affrontare e superare enormi difficoltà della vita) che porta a casa il Grande Globo in modo un po' rocambolesco..., come accadde a Lenzerheide, nel 2007. Allora superò Raich nell'ultima gara, lo slalom, dove giunse 15/o, con 7 centesimi su Martin Hansson...un piazzamento che ottenne grazie all'errore di Peter Fill che stava scendendo alla grande e che saltò nelle ultime porte... Peter era ABBONDANTEMENTE in vantaggio su Svindal! Dal 1992 non si era mai vinta la Coppa Assoluta con un punteggio così basso! Guardiamo le cose con ottimismo e diciamo che, quest'anno, c'è ... (continua)
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14/03/2009
] - Matt ritorna superMario. Manni Moelgg quarto
Il sogno di un nuovo trionfo azzurro dopo l'esaltante super-g di giovedì sembrava poter prendere forma al termine della prima manche dell'ultimo slalom stagionale, che vedeva Manfred Moelgg guidare su Giuliano Razzoli e sul più in forma del momento, Julien Lizeroux. Una prima frazione davvero speciale per la truppa azzurra che poteva autocaricarsi in vista della seconda discesa, disegnata proprio dal responsabile italiano Max Carca mentre i primi caldi primaverili iniziavano a ingentilire il manto nevoso delle piste svedesi di Are. Neve fradicia, condizioni precarie, ingannevoli al limite del subdolo per un manto reso scivolosissimo dalla grande quantità di acqua. Elemento che ha finito col trarre in inganno proprio l'emiliano Razzoli, partito per penultino nella manche per cercare di tarpare le ali a Mario Matt, autore di una pregevolissima prova ed ormai sicuro di tornare sul podio, 4 mesi dopo quello conquistato a Levi. Su un pendio non troppo ripido che poteva davvero esaltarne le qualità, il talento azzurro ha interpretato abbastanza bene la prova, per poi inclinarsi troppo nel tratto finale e scivolare via in una curva verso destra. Un autentico peccato, vista le possibilità dell'emiliano su un tracciato simile che invece sembrava adattarsi meno bene alle caratteristiche di Moelgg. L'avvio di gara del marebbano è ottimo, appena meno brillante rispetto a Matt ma comunque di altissimo livello, almeno fino a metà tracciato quando un'esitazione lo costringe ad allargare le linee perdendo leggermente il filo del discorso. Nulla di grave, ma sufficiente per fargli perdere il ritmo e di conseguenza una manciata di decimi che, al tragurdo, lo relegano in quarta posizione, staccato solo di 28 centesimi dall'austriaco, tornato finalmente SuperMario. Ed in mezzo ai due si rinnova la festa dei due "gemelli" francesi Julien Lizeroux e Jean Baptiste Grange che sui pendii di Aare è riuscito a riprendersi quanto perso dodici mesi fa a Bormio in favore di Manni Moelgg. Questa ... (continua)
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09/03/2009
] - Finali di Are: tutti gli atleti qualificati
Entrano nel vivo da questa mattina le Finali della stagione 2008/2009 ad Are. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali:
- i primi 25 della classifica di ogni specialità
- gli atleti che hanno conquistato più di 400 punti
- il Campione del Mondo di Isere 2009
- il Campione del Mondo Juniores
In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.
Slalom maschile: Jean-Baptiste Grange, Ivica Kostelic, Manfred Pranger, Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Manfred Moelgg, Benni Raich, Mattias Hargin, Giorgio Rocca, Marcel Hirscher, Andre Myhrer, Giuliano Razzoli, Mario Matt, Bernard Vajdic, Bode Miller (assente), Johan Brolenius, Patrick Thaler, Michael Janyk, Silvan Zurbriggen, Felix Neureuther, Ted Ligety, Mitja Valencic, Patrick Bechter, Steve Missillier, Wolfgang Hoerl, Jesper Riis-Johannessen + gli atleti over 400 punti tra cui Christof Innerhofer e Peter Fill
Gigante maschile: Didier Cuche, Benni Raich, Ted Ligety, Max Blardone, Aksel Lund Svindal, Daniel Albrecht, Carlo Janka, Kjetil Jansrud, Ivica Kostelic, Romed Baumann, Jean-Baptiste Grange, Cyprien Richard, Philipp Schoerghofer, Thomas Fanara, Stephan Goergl, Marcel Hirscher, Hannes Reichelt, Manfred Moelgg, Marc Berthod, Steve Missillier, Gauthier De Tessieres, Davide Simoncelli, Didier Defago, Markus Larsson, Marcus Sandell, Jean-Philippe Roy, Alexis Pinturault + gli atleti over 400 punti tra cui Christof Innerhofer e Peter Fill
Superg maschile: Hermann Maier, Aksel Lund Svindal, Didier Defago, Werner Heel, Klaus Kroell, John Kucera, Didier Cuche, Ambrosi Hoffmann, Michal Walcchofer, Marco Sullivan, Chrisof Innerhofer, Erik Guay, Peter Fill, Patrik Jaerbyn, Tobias Gruenenfelder, Marco Buechel, Patrick Staudacher, Daniel Albrecht, Andrej Jerman, Georg Streitberger, Benni Raich, Hannes Reichelt, Ivica Kostelic, Bode Miller (assente), Stephan Goergl, Manuel Kramer + gli atleti over 400 punti tra cui Manfred Moelgg
Discesa maschile: Michael Walcchofer, Klaus Kroell, Dider Defago, Manuel ... (continua)
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01/03/2009
] - Kranjska: Lizeroux vince su uno splendido Razzoli
Secondo per 34 centesimi dopo aver chiuso in testa la prima manche: Giuliano Razzoli è esploso di gioia al traguardo nonostante abbia indubbiamente accarezzate al cancelletto l'idea di fare il colpaccio. Ma è andata bene anche così: Giuliano ha sciato con grande intelligenza, è partito con 17 centesimi di vantaggio su Lizeroux, all'intermedio ne aveva 32, a meno di 33 secondi dal primo clamoroso centro in carriera. Poi Giuliano ha scelto la prudenza, è passato un po' più distante dal palo, ha chiuso con il 18/o tempo: ma è comunque una dimostrazione di forza e di classe che apre il cuore ai tifosi italiani...Insomma possiamo dire dopo il podio di Zagabria che tra i rapid gates bisogna fare i conti anche con l'emiliano.
La vittoria è per Julien Lizeroux: l'argento della Val d'Isere stacca la seconda vittoria delle sua stagione più magica. Terzo gradino per Neureuther che torna sul podio come a Wengen: tra allora e oggi una medaglia di legno e 4 uscite consecutive.
Bene Raich 4/o che si porta a soli due punti da Ivica Kostelic in classifica generale; il croato anche oggi chiude malissimo la 1/a per poi rifarsi nella 2/a ed alla fine è 11/o. Alle spalle di Razzoli c'è un pizzico di amarezza per la gara degli azzurri: Moelgg deraglia nella prima manche, Rocca non si qualifica per la seconda a causa di un bastoncino finito in mezzo ai piedi mentre stava viaggiando sui tempi dei migliori; Thaler chiude 14/o, Gross non si qualifica. Un pensiero a parte per Innerhofer: 22/o tempo (16/ nella seconda) per un atleta che ha iniziato la stagione da velocista ma è riuscito a fare punti sia in gigante che in slalom. Questo 22/o tempo rappresenta molto di più di quel che sembra: Innerhofer è un atleta completo, polivalente, dotato di grandissima classe, l'unico insieme a Kostelic e a Raich ad aver fatto punti in tutte le discipline in questa stagione.
Ad uno slalom dal termine Grange guida ancora con 49 punti su Kostelic e quasi 100 Pranger: verdetto in terra svedese dove il ... (continua)
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24/02/2009
] - Gli Azzurri per Bansko e Kranjska Gora
Il DT Ravetto ha diramato ieri le convocazioni per le prossime gare di Coppa del Mondo: gli uomini saranno impegnati a Kranjska Gora (Slo) dove sono previsti un gigante e uno slalom; le donne sono attese per la prima volta a Bansko (Bul) per due discese e un superg. Gli azzurri convocati sono:
Max Blardone, Manfred Moelgg, Davide Simoncelli, Alexander Ploner, Michael Gufler, Giovanni Borsotti, Wolfgang Hell, Peter Fill, Christof Innerhofer, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Giorgio Rocca e Stefano Gross.
Non convocato il fassano Cristian Deville: il dolore al ginocchio (tendine rotuleo) con cui ha lottato per tutta la stagione non gli dà tregua, per cui ha deciso di fermarsi e di sottoporsi ad intervento chirurgico anche per poter cominciare il prima possibile il percorso riabilitato e di conseguenza la preparazione estiva.
Sul fronte femminile il DT Mair ha chiamato: Wendy Siorpaes, Daniela Merighetti, Nadia Fanchini, Lucia Recchia, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Daniela Ceccarelli ed Enrica Cipriani.
Dopo l'intenso programma del weekend Tarvisio è di nuovo protagonista: tra ieri e giovedì sono previste quattro gare di Coppa Europa (tra uomini e donne). Inoltre sulla Pista C si allenerann fino a venerdì gli slalomisti azzurri che si sposteranno poi nella vicina Kranjska Gora. (continua)
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20/02/2009
] - Monte Pora: Ploner trionfa in gigante
Galvanizzato dall'ottimo ottavo posto iridato Alexander Ploner si è imposto ieri mattina nel gigante di Coppa Europa disputato sul Monte Pora, in Alta Val Seriana. Terzo dopo la prima manche recupera nella seconda superando di 5 centesimi l'austriaco Goergl e di ben un secondo e mezzo lo statunitense Tim Jitloff. Bravissimo "Ploni" che nelle ultime 6 settimane ha conquistato un 8/o posto in Coppa, un podio e due top10 in Coppa Europa e il già citato 8/o posto a Val d'Isere. Con questo risultato il ladino Alexander è matematicamente certo di chiudere la stagione sul podio della specialità per cui nella stagione 2009/2010 avrà il posto fisso in Coppa del Mondo.
Sesto è Michael Gufler, anche lui in recupero nella seconda: con questo risultato il passirese raggiunge il terzo posto della classifica generale, con ampie possibilità quindi di conquistarsi il posto fisso in Coppa del Mondo per la prossima stagione, a una gara dal termine, come già fece nel 2002 e nel 2006. Questo risultato è frutto di un ruolino di marcia di alto livello: nei 7 giganti fin qui disputati è sempre andato a punti, chiudendo tra il 4/o (tre volte) e il 10/o posto.
A completamento dell'ottima prova azzurra anche Hagen Patscheider 15/o, Aronne Pieruz 18/o, Kurt Pittschieler 20/o, Manuel Sandbichler 23/o, Giovanni Borsotti 25/o. Appena fuori dalla zona punti il bergamasco Nicola Rota, classe 1989 e pettorale 86.
Da notare il 5/o posto dell'austriaco Florian Scheiber, nato a Soelden, che grazie a questo risultato strappa la convocazione per il gigante del Sestriere; importante anche l’uscita nella seconda manche di Schoerghofer che rimane leader della classifica di specialità con 38 punti di vantaggio sul nostro Ploner. A una gara dal termine della stagione sono 7 gli atleti matematicamente in corsa per il podio.
Apripista d'eccezione Max Blardone che ha chiuso con il miglior tempo, circa un secondo e mezzo più veloce di Ploni; dopo la gara il DT Ravetto ha convocato per il gigante del ... (continua)
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17/02/2009
] - Al via oggi il Trofeo Topolino
Prende il via oggi, sulle nevi della Panarotta (Valsugana, Trentino), la 48.a edizione del Trofeo Topolino, la kermesse internazionale di sci alpino dedicata alle categorie Ragazzi e Allievi. Ben 47 le nazioni partecipanti, con le ultime adesioni di Bosnia Erzegovina e, novità assoluta nella storia del Trofeo Topolino, delle esotiche Isole Fiji. Il Trofeo Topolino è da sempre una “fucina” di nuovi talenti, tanto che, dal 1970, è assurto a Criterium Internazionale Giovani F.I.S. e le sue piste sono state solcate da atleti che hanno scritto la storia dello sci mondiale, nomi come quelli di Alberto Tomba, Marc Girardelli, Benjamin Raich, Giorgio Rocca, Denise Karbon, Karen Putzer, Julia Mancuso ed Anja Pearson, per ricordarne solo alcuni.
Mercoledì e giovedì si svolgeranno le selezioni nazionali, con ben 329 giovani atleti appartenenti a 13 comitati regionali, pronti a darsi battaglia per aggiudicarsi i 20 posti disponibili nelle due squadre azzurre (il Paese ospitante può schierare due squadre).
Le gare inizieranno alle ore 9.00 con lo slalom speciale Allievi, i quali saranno impegnati sulla pista “Storta”, mentre i Ragazzi si affronteranno sulla pista “Rigolor” nello slalom gigante.
Mercoledì, invece, gli Allievi saranno impegnati nello slalom gigante sulla pista “Rigolor” ed i Ragazzi si sfideranno sulla pista “Storta” in un’avvincente “combirace”, un misto di speciale e gigante.
Sarà una due giorni di selezione con numerosi spunti tecnici, tanto che potrebbe essere considerata come un vero e proprio campionato italiano. Le gare internazionali si svolgeranno poi venerdì 20 e sabato 21 febbraio.
Info: www.trofeotopolino.net
(continua)
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16/02/2009
] - La Coppa del Gobbo Iridata
E' calato il sipario sui Mondiali della neve aggressiva, del freddo matto, del vento, dei saporiti formaggi del Beaufort, delle "baguette ", dei bla bla..., delle lacrime..., delle delusioni..., dei sogni...! Un universo di sensazioni che si agitano impalpabili, sfuggenti, lasciando ad ognuno il tempo e la responsabilità per raccoglierle e riflettere un po’..., in maniera serena...anche perchè i numeri di questa rassegna non possono più essere cambiati...! Ragazzi e ragazze impotenti nella sconfitta e nella rabbia, un pugno nello stomaco ed uno straccio nero sull'anima, mesi di fatiche e di lavoro bruciati in un attimo...Duro da ammettere, da superare, ma questo è lo sci, uno sport fantastico, uno sport che quando deve confrontarsi con un percorso e con una classifica diventa un gioco crudele di centesimi e di millimetri! A me la squadra italiana è piaciuta molto, davvero, TUTTI! Non importa quali siano stati i risultati sul campo,...non importa quali e quanti numeri siano presenti nel medagliere dell'Italia...! Interessa ai politici, ai generali dei corpi militari ai quali appartengano atleti e tecnici, agli sponsors...e via dicendo...! Nessuno di loro era al cancelletto di partenza in questi giorni, nessuno se non LORO, questo magnifico gruppo azzurro che si è difeso con grande carattere e generosità, senza risparmiarsi mai !!! Grazie a TUTTE le ragazze, grazie a TUTTI i maschietti, di cuore! Certo, qualche coltellata nel cuore poteva essermi fatale...poi però pensavo al dolore di chi si sentiva morire sulla neve...e mi tornava il respiro! Bellissima la medaglia d'argento del carabiniere Peter Fill, bellissimo il bronzo della finanziera Nadia Fanchini, due medaglie non sono poche, forse avrebbero potuto essere parecchie di più, con Christof Innerhofer, con Denise Karbon, con Nicole Gius e soprattutto con Manuela Moelgg!!! Le previsioni sulle squadre di Claudio Ravetto e di Much Mair erano state espresse seguendo un percorso logico che assegnava ragionevoli ... (continua)
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15/02/2009
] - Oro a Pranger, 7/o Thaler e out Moelgg e Rocca
LIVE DA VAL D'ISERE
Chapeau a Manfred Pranger, oro mondiale due anni dopo il suo compagno di squadra Mario Matt, bravo a rimanere in piedi dopo l'ecatombe di slalomisti. Eh, si perchè, più che una gara di sci sembrava una gara di birilli: sei atleti usciti dei primi otto in graduatoria. Il tirolese salva dunque la spedizione al maschile del Wunder team conquistando quell'oro che mancava nella bacheca di questo mondiale, precedendo il sorprendente francese Julien Lizeroux, secondo argento dopo quello in super combinata, e la rivelazione canadese Michael Janik. All'Italia resta l'amaro in bocca, salvata da Patrick Thaler, settimo e bravo a recuperare dodici posizioni. Giornata da dimenticare per Manfred Molegg, sesto dopo la prima manche, e fuori per internata nella prima parte di tracciato. Fuori anticipatamente anche il favorito della vigilia, Jean Baptiste Grange, internata quando si avviava verso una medaglia. Nulla da fare anche per Benjamin Raich, settimo nella prima prova, uno dei due superstiti della pattuglia di cinque austriaci al via, in vantaggio nella seconda manche, che ha inforcato inesorabilmente. Dopo di lui in serie hanno concluso anticipatamente oltre il nostro Molegg anche Ligety (inforcata dopo due porte) e il secondo della mattina, lo svedese Brolenius. In casa azzurra giornata nera per Giorgio Rocca, fuori come già accaduto all'Olimpiade di Torino 2006, questa volta per inforcata dopo una ventina di secondi dal via. Stessa sorte toccata poi al debuttante Giuliano Razzoli: per lui prova terminata al primo intermedio e sempre per inforcata. Slalom e anche mondiale da scordare, infine, per Bode Miller. Il campione di Franconia, sette titoli mondiali alle spalle, puntava ad entrare nella storia a questa rassegna. E',infatti, l'unico atleta in attività ad aver vinto in 4 su 5 specialità iridate, impresa riuscita solo al francese Killy, ma all'epoca non c'era il super-g. Vincendo oggi lo slalom Miller avrebbe potuto entrare nella storia, ma ... (continua)
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13/02/2009
] - Trentino-Paganella Skiarea a Val d'Isere 2009
Il Trentino e la Paganella sono stati i protagonisti ai Mondiali della Val d'Isere. Per una sera lo "Chalet Italia-Casa Fisi", la struttura che ospita atleti e addetti ai lavori in occasione delle principali manifestazioni internazionali, è, infatti, diventata "Casa Trentino". Il marchio Trentino, come è noto, è uno degli sponsor principali della Fisi (Federazione Italiana Sport Invernali) e ieri sera ha avuto il suo meritato momento di gloria alla presenza di ospiti di primissimo piano. Non meno la presenza della Paganella Skliarea, rappresentata da Gianmaria Toscana, che da tre anni è sede europea degli allenamenti della nazionale americana maschile di sci alpino ed è così entrato di diritto nel novero delle grandi realtà internazionali dello sci alpino. Il nome Paganella è oggi conosciuto a livello internazionale per la capacità tecnica e per la grande qualità delle sua piste di discesa. E, in omaggio alla Francia che ospita i Mondiali 2009 di sci alpino, si può proprio dire che a festeggiare la farfalla di casa nostra c'era un vero "parterre de roi". A cominciare da Gianni Petrucci, presidente del Coni e numero uno dello sport italiano, arrivato direttamente da Londra per assistere ai Mondiali di sci e supportare il team italiano presente in Val d’Isère. Petrucci si è intrattenuto a lungo con i presenti e non si è sottratto all'immancabile "brindisi". Non sono passate inosservate nemmeno le presenze di Christian Knauth, public relations manager e responsabile marketing della Fis, e degli azzurri Davide Simoncelli (sponsorizzato anch'egli, tra l'altro, dal marchio Trentino) e Giorgio Rocca, con questi ultimi due che, almeno per una sera, si sono concessi qualche piccolo "sgarro" alimentare. Knauth, uno dei "guru" della Fis, si è reso anche protagonista di un simpatico siparietto ed ha accettato di farsi fotografare con lo zainetto "griffato" Trentino. In rappresentanza del Trentino sciistico c'era Gianmaria Toscana, presidente del Consorzio Paganella Ski Area ... (continua)
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10/02/2009
] - Team Event a rischio domani causa maltempo
LIVE DA VAL D'ISERE
Potrebbe essere a rischio il Team Event, meglio conosciuta come gara a squadre, prevista nel programma ufficiale per domani sulla pista Face Olympique de Bellevarde. Stando alle previsioni metereologiche dei francesi domani le condizioni di tempo non dovrebbero essere molto diverse da quelle attuali. Al momento sulla Val d'Isere è in corso una bufera di neve e vento, che in quota raggiunge anche i 90-100 km orari, e nelle prossime ore si prevedono circa 1 metro di neve fresca. Al momento sulla pista di gara stanno operando pochi mezzi e poche persone e dunque è immaginabile che per domani le possibilità di disputare la prova iridata siano molto poche. Alla prova a squadre l'Italia schiererà: Christof Innerhofer, Manfred Molegg, Giorgio Rocca, Daniela Merighetti, Nadia Fanchini e Nicole Gius. Capo squadra, cioè colui che potrà cambiare l'ordine dei propri atleti al via, sarà Muck Mair. (continua)
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03/02/2009
] - Gigantisti e gigantiste in Val di Fassa
Gli azzurri del gigante sono in Val di Fassa, sulla Alloch, a preparare il gigante Mondiale. Gli uomini di Guadagnini si sono spostati da La Thuile a Pozza perchè nella località valdostana la troppa neve fresca non ha permesso di preparare le piste di allenamento. Moelgg, Simoncelli, Blardone e Ploner si alleneranno oggi e domani per poi spostarsi in Val d'Isere. A Pozza sono attese anche Karbon, Moelgg, Curtoni, Gius e Putzer per preparare le gare iridate. Riposo infine per Rocca, Thaler e Razzoli, che torneranno ad allenarsi a La Thuile tra qualche giorno. Infine mondiale incerto per Deville: il fassano ha troppo dolore al ginocchio, la sua partecipazione al Team Event è in forte dubbio. (continua)
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02/02/2009
] - La Coppa del Gobbo XIII
In questi anni di Circo Bianco, quando non sono stato d'accordo con qualcosa, o con qualcuno, ho sempre cercato di farlo in presenza dell'interlocutore interessato. Troppo facile dare giudizi severi senza essere disturbati dalle repliche...! Però, scusate, adesso non ce la faccio a non criticare con parole dure la Federazione Internazionale che, ancora una volta, ha dimostrato di NON considerare in alcun modo gli atleti...le ragazze soprattutto! Domenica Supergigante a Garmisch, poi tutte in macchina e lungo viaggio in Val d'Isere, arrivo nella notte, lunedì ricognizione in pista e martedì gara valida per il Campionato del Mondo! Povero sci, e poveri tutti noi che continuiamo a crederci e a appassionarci con tutto il nostro cuore mentre per i "Soloni della FIS" (Grandi dirigenti e Responsabili Vari) gli atleti servono solo in quanto ATTORI PRINCIPALI della rappresentazione che, Mondiali compresi, produce business (e che affari...) per le casse in terra elvetica! Tanto è inutile parlarne...! Attendevamo da tempo che Moelgg e Rocca riuscissero a salire sul podio, sapevamo dell'immenso lavoro svolto in estate, ciascuno dei due alle prese con i severi test sui materiali (soprattutto Manni), finalmente a Garmisch l'urlo di liberazione è salito alto nel cielo e in migliaia e migliaia di case, in tutta Italia, i nostri vicini si saranno spaventati nel sentirli, tanto erano forti e prolungati...! Una boccata di ossigeno per entrambi, ognuno aveva diversi bisogni nell'anima...ed ora via libera ai sogni, alle fantasie! Rocca ha usato sci nuovi, quando è andato al comando, Pranger ha applaudito con calore, Grange non si è scomposto (Pranger ha sofferto molto e conosce la storia di Giorgio, Grange è giovane e imparerà...) Manni ha sciato come sa fare da alcune gare in qua, da campione, solo la sfortuna gli ha impedito sinora di ottenere di più in pista! Attenzione a Bode Miller, ha fatto uno straordinario slalom ed è stato in grado di sopportare meglio delle altre occasioni, ... (continua)
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01/02/2009
] - Gli azzurri convocati per Isere 2009
I DT Mair e Ravetto hanno diramato le convocazioni ufficiali per l'imminente appuntamento Mondiale. Il contingente azzurro sarà composto da 25 atleti: 12 ragazze, 12 ragazzi oltre a Patrick Staudacher detentore del titolo in superg.
Le ragazze: Nadia Fanchini, Daniela Merighetti, Wendy Siorpaes, Lucia Recchia, Verena Stuffer, Johanna Schnarf, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Karen Putzer, Irene Curtoni e Camilla Alfieri.
I ragazzi: Patrick Staudacher, Werner Heel, Peter Fill, Christof Innerhofer, Stefan Thanei, Manfred Moelgg, Giorgio Rocca, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Alexander Ploner e Cristian Deville.
(continua)
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01/02/2009
] - Moelgg e Rocca: sinfonia azzurra a Garmisch!
L'ultimo acuto prima dei Mondiali è tutto di marca azzurra, con uno strepitoso Manfred Moelgg a firmare lo slalom di Garmisch Partenkirchen, seguito a ruota da un sensazionale Giorgio Rocca, tornato per un giorno il fulmine del 2006. E' grand'Italia in Baviera, capace di placare il volo di Reinfried Herbst, inchinatosi allo strapotere azzurro e chiamato a completare il podio di giornata. Un'autentica festa per i Carca's boys, cui partecipano anche Giuliano Razzoli, il migliore nella seconda manche e ottimo ottavo, e il fassano Stefano Gross, eroico nell'ottenere la qualificazione con il pettorale 62 e poi difendere il 25imo posto.
Non poteva davvero iniziare in maniera migliore, questo febbraio iridato per la squadra azzurra che proprio in prossimità della trasferta in Val d'Isere ha saputo sistemare tutti i vari pezzi e regalarsi una giornata speciale, viatico ideale per riempire di serenità e fiducia la valigia mondiale. E così le nevi bavaresi che già l'anno passato avevano regalato sorrisi azzurri, oggi hanno fatto da cornice al secondo successo in carriera di Manni Moelgg, ottimo nella prima frazione a stare in scia ad Herbst, esemplare nella seconda disegnata dallo stesso Carca. Una danza sfrenata tra i rapid gates, quella del marebbano: velocità e precisione, la giusta dose di irruenza e la freddezza necessaria per non arenarsi nel pianoro finale, reso un pelo meno indigesto dal tracciato del tecnico azzurro. Giocando un po' di metafora, si potrebbe quasi dire che il celebre trampolino bavarese possa rappresentare l'ideale rampa di lancio per il ventiseienne che ha sicuramente dimostrato di aver trovato la quadratura del cerchio, almeno in slalom. E stando a quanto dicono i tecnici, anche tra le porte larghe le movenze di Manni sono ormai simili a quelle dello scorso anno: insomma la strada verso la Francia sembra quanto mai in discesa, non resta che attenderli alla riprova della seconda settimana iridata.
Ed accanto al successo di Moelgg, ecco ... (continua)
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29/01/2009
] - La Coppa del Gobbo XII - Garmish
A Garmisch lo sci alpino ha scritto pagine di intensi contenuti storici, alcuni dei quali - purtroppo - tragici! Nel 1936 lo sci alpino esordisce nel programma olimpico dei giochi invernali, con le prove di discesa, slalom e kombinata. Sono i Giochi voluti da Hitler al quale va riconosciuta la paternità (oltre a quella di tante "nefandezze e vergognose decisioni" ) di aver "inventato" il percorso della fiaccola olimpica... Hitler voleva che tutta la Germania fosse percorsa da questo particolare segno di "forza sportiva",...poi nel tempo la fiaccola (suo malgrado...) è diventata un altrettanto vergognoso mercato commerciale con tedofori che molto spesso nulla hanno a che fare con il mondo dello sport! Tra gli italiani il più bravo fu Cinto Sertorelli (7/o nello slalom, 7/o in Kombinata, 9/o in discesa. Tra le ragazze Clara Frida 9/a nello slalom e Paola Wiesinger 10/a in discesa). Due anni dopo, nel 1938, Cinto Sertorelli, che ai mondiali di Chamonix nel 1937 era giunto terzo in discesa (la sua specialità preferita ), cade sulla Kreuzeck di Garmisch. L'elevata velocità ed il fondo ghiacciato impediscono al forte atleta valtellinese di controllare la sua azione audace,...esce di pista...si schianta contro un albero...dopo due giorni di coma cessa di vivere in seguite alle fratture riportate. Nel 1978 Garmisch organizza i Campionati del Mondo (li farà anche nel 2011...). Nel firmamento dello sci è salita la stella di Stenmark, la valanga azzurra sta perdendo compattezza... In gigante gli italiani sono in affanno sulla nuova interpretazione della curva alla Heini Hemmi (perfezionata dal grande Ingo), tra le ragazze Claudia Giordani (era stata argento in slalom ai Giochi olimpici di Innsbruck nel 1976), con straordinario coraggio e bravura indica la via per la futura valanga rosa! Saliamo sul podio solo con Piero Gros, argento in slalom alle spalle di Stenmark (primo anche in gigante con due secondi su Andi Wenzel)
A Garmisch nel 1997 Hermann Maier vinse la sua prima ... (continua)
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27/01/2009
] - Un pauroso Herbst spiana la Planai; Manni quarto
Letteralmente sulle ali dell'entusiasmo, trainato dall'unisono urlo di quasi 50 mila persone che come ogni anno hanno gremito pendio, parterre, tribune della Planai, la pista dello slalom, la piste della Gara in notturna: così Reinfried Herbst ha dominato lo slalom di Schladming, rifilando oltre un secondo di distacco (1.16 per la precisione) al compagno di squadra Manfred Pranger. E l'Austria va in delirio, ritornando regina dei paletti snodati dopo la doppietta transalpina di Kitzbuhel. Oggi la storia ha saputo regalare un capitolo diverso, con i francesi caduti nella trappola disegnata dal loro stesso allenatore in una seconda manche difficile nel tracciato, affascinante nel contesto, entusiasmante nello sviluppo e capace di innalzare ed esaltare il self-made man d'oltrebrennero, ormai tornato quello di un paio di anni fa. Due manche perfette, per Herbst, firmate da altrettanti migliori tempi parziali ma soprattutto dalla sensazione di strapotere, rinvigorita dalla difficoltà di una pista mitica, in un contesto assolutamente difficile per chi non ha i nervi quantomeno saldi. Non ha vacillato nemmeno un momento, il trentenne del salisburghese, anzi: è volato in picchiata sul traguardo, facendosi strada nella fitta nevicata, rinvigorendo curva dopo curva la sensazione di disegnare una prova perfetta. Da antologia.
Ci ha provato anche Pranger a fare altrettanto; e ci stava riuscendo ma la benzina è finita un po' troppo presto e l'ultima parte di gara si è rivelata in salita per lui: poco male, il tirolese ha ormai raggiunto una nuova dimensione, ancora più definita e brillante di quella che aveva prima dell'infortunio di tredici mesi fa. E mai terzo posto fu più dolce per Ivica Kostelic che grazie alle uscite precoci di Raich e Grange vede consolidata la sua leadership in Coppa del Mondo e può iniziare a cullare sogni di gloria, calendario alla mano...
Bisogna scendere dal podio per trovare Manfred Moelgg: quarto e convincente, come già altre volte tra ... (continua)
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26/01/2009
] - I convocati per Schladming e Garmisch
In attesa che Claudio Ravetto e Muck Mair sciolgano le ultime riserve per il completamento dei quartetti che prenderanno parte al Mondiale della Val d'Isere è tempo ancora di coppa del mondo. Domani sera l'appuntamento è con "The Night Race", lo slalom speciale in notturna (ore 18 e 20.45) sul mitico canalone "Planai" di Schladming. Al cospetto di oltre 40mila spettatori, annunciati dagli organizzatori austriaci saranno sei gli azzurri al via: Manfred Moelgg (lo scorso anno sul podio con un terzo posto dietro a Matt e Grange), Giorgio Rocca (al rientro dopo l'assenza di Kitzbuehel per un virus intestinale), Patrick Thaler, Cristian Deville, Giuliano Razzoli e Stefano Gross. Gli stessi sei protagonisti parteciperanno poi domenica 1 febbraio allo slalom di Garmisch, preceduto sabato 31 gennaio dalla discesa libera che vedrà impegnati Werner Heel, Stefan Thanei, Peter Fill, Christoph Innerhofer, Patrick Staudacher, Matteo Marsaglia e Mattia Casse. Le donne, reduci dalla settimana di Cortina d'Ampezzo, si apprestano a partecipare alla trasferta di Garmisch, dove si terrà uno slalom, venerdì 30 gennaio con Denise Karbon, Manuela Moelgg, Nicole Gius e Irene Curtoni. Da oggi le tre azzurre (Molegg, Gius e Karbon) sono in allenamento a Pozza di Fassa, mentre la valtellinese Curtoni è impegnata in Coppa Europa. Per il super-g di sabato 31 gennaio Muck Mair schiererà Daniela Ceccarelli, Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Lucia Recchia, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer e Camilla Alfieri. Si tratta di una gara molto importante perchè bisogna ancora decidere chi, oltre a Nadia Fanchini e Lucia Recchia completerà il quartetto iridato per questa specialità. Le ragazze seguite dal tecnico Alberto Ghidoni rifiniranno la preparazione a Passo San Pellegrino. Intanto proseguono anche gli allenamenti dei gigantisti che disputeranno la gara iridata: fatta eccezione per Moelgg, si alleneranno fino a giovedì 28 gennaio a Kranjska Gora Max Blardone, ... (continua)
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25/01/2009
] - Slalom a Kitz: Lizeroux-Grange-Thaler!
Si torna a gareggiare sul pendio del Ganslern e ne esce una gara divertente, emozionante, ricca di colpi di scena. Un pendio di gara davvero interessante con tratti ripidi, passaggi tecnici in contropendenza e un fondo durissimo che ha creato moltissimi problemi anche ai migliori: alla fine delle due manche si classificano solo in 21 e addirittura in 11 per la combinata. La prima manche si era chiusa con tutti i migliori ai primi posti: Herbst, in splendida forma, davanti a Grange, Kostelic, Pranger e Matt. Austriaci pronti a festeggiare quindi, nonostante l'inforcata di Raich che buttava via così i punti dello slalom e della combinata.
Ma nella seconda frazione, all'ombra, è successo di tutto: Hirscher, 21esimo, segna il miglior tempo scalando posizioni su posizioni fino a Patrick Thaler che imbastisce una manche (quasi) perfetta prendendo i giusti rischi e rallentando al cambio di pendenza...per 9 centesimi è davanti all'austriaco. La gara prosegue ma nessuno riesce a stare nella scia dei due: Cristian Deville non chiude la prova, Manfred Moelgg sbaglia troppo e chiude 13/o, Neureuther cade.
E' il turno di Lizeroux, 7/o dopo la prima: il francese scia divinamente, due soli centesimi dietro a Hirscher come tempo di manche ma 67 su Thaler nel computo complessivo. Sembra difficile avvicinarsi ma mancano ancora 6 atleti e il suo ritardo nei confronti di Herbst è di un secondo e mezzo. Vajdic finisce dietro, Matt e Pranger deragliano uno dopo l'altro gelando il sangue nella moltitudine biancorossa al traguardo. E' il turno di Ivica Kostelic: il croato scende con il freno a mano pensando alla combinata e tiene troppo, scivolando al 7/o posto nello slalom, mancando anche la vittoria in combinata ma conquistando la vetta della classifica generale di Coppa.
Scende Grange e si mangia tutto il vantaggio chiudendo per 8 centesimi alle spalle del compagna di squadra. Tutti gli occhi si girano verso Herbst che può amministrare un secondo e mezzo...ma non è giornata per i ... (continua)
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23/01/2009
] - Giorgio Rocca non gareggerà a Kitzbuhel
E' un momento decisamente complicato per Giorgio Rocca: nelle ultime settimane il campione di Livigno è stato costretto ad un vero tour de force tra gare, allenamenti e preoccupazioni per le condizioni di salute dell'ultimogenito. Da qualche giorno Francesco sta meglio ed è tornato a casa e così Giorgio aveva dichiarato ad inizio settimana di volersi concedere, con il benestare dei tecnici, qualche giorno di riposo prima del weekend a Kitz. Ma Giorgio non ci sarà: un forte virus intestinale che gli ha provocato febbre alta, problemi allo stomaco e all'intestino. Il solido carabiniere di Livigno valuterà con i medici della Commissione FISI se essere martedì a Schladming.
E' possibile che al suo posto venga convocato Stefano Gross.
(continua)
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23/01/2009
] - Karbon portabandiera al Mondiale di Val d
Dovrebbe essere Denise Karbon la portabandiera della squadra azzurra nella cerimonia di apertura del Mondiale 2009 di Val d'Isere. La 28enne di Castelrotto pare, infatti, essere la candidata ideale per il ruolo di portabandiera in una rosa che vede tra i prossibili candidati anche Patrick Staudacher (campione uscente di super-g ad Aare 2007), Manfred Molegg (argento in slalom ad Aare 2007) e Giorgio Rocca (bronzo in slalom a St. Moritz 2003 e Bormio 2005 e bronzo in combinata sempre a Bormio). Dalla sua la "fatina" dell'Alpe di Siusi ha l'argento in gigante a St. Moritz 2003 e il bronzo ad Aare 2007, oltre alla splendida stagione dello scorso anno quando conquistò la coppa di cristallo in gigante. Al momento non è ancora dato da sapere chi il pomeriggio del 2 febbraio prossimo aprirà la sfilata della compagine azzurra, ma voci di corridoio indicano proprio il nome della Karbon tra quelli in pole position per ricoprire questo ruolo. Da parte nostra tiferemo perchè la bandiera possa essere portata dalla sempre sorridente biondina di Castelrotto: un esempio per i giovani atleti del domani. (continua)
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21/01/2009
] - Giorgio Rocca si riposa ma a Kitz ci sarà
Una settimana di meritato riposo. Questo si è concesso Giorgio Rocca dopo queste difficili settimane del nuovo anno. Il livignasco non ha quindi raggiunto i compagni impegnati a Pozza ma è rimasto a casa, a Lugano, insieme alla famiglia. "La vicenda di mio figlio mi ha stremato. D’accordo con tecnici e medici ho deciso di riposare fino a venerdì..." riguardo alla gara di Wengen, dove ha chiuso 10/o in rimonta e migliore degli azzurri, aggiunge: "Ho sciato male, non riuscivo a far scivolare gli sci, ero frenato. Dopo la prima manche avevo solo il pensiero di tornare a casa, poi nella seconda sono riuscito a fare meglio, ho chiuso con il quarto tempo di manche. Non sono ancora ai livelli che mi soddisfano, ma tutto sommato è andata bene".
La vicenda del figlio Francesco, che dal 5 gennaio era ricoverato per gravi problemi respiratori ha indubbiamente pesato: "In queste due settimane ho viaggiato come una trottola, facendo quasi 7.000 chilometri. Francesco era in ospedale a Lucerna, Giacomo e Tommaso a casa a Lugano e in più raggiungevo i luoghi degli allenamenti in giornata, sciavo e correvo subito a casa. Ora che finalmente l’emergenza è passata e Francesco è tornato a casa, mi è crollata addosso tutta la stanchezza fisica e mentale accumulata. Ne ho parlato con i miei tecnici, con i medici della Commissione e con il mio preparatore Roberto Manzoni. Tutti sono d’accordo sul fatto che ho bisogno di staccare la spina almeno per qualche giorno".
Rocca partirà sabato per Kitzbuhel dove è atteso al cancelletto domenica mattina per lo slalom. (continua)
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20/01/2009
] - Allenamenti azzurri a Pozza di Fassa
Slalomisti e gigantiste si stanno allenando in questi giorni sulla pista Alloch di Pozza di Fassa in attesa dei rispettivi impegni di Coppa. Gli uomini di Max Carca sono attesi domenica a Kitz per lo slalom e rimarranno nella valle ladina fino a venerdì; sono presenti Giorgio Rocca, Cristian Deville, Patrick Thale e Giuliano Razzoli. Smaltita la rabbia l'emiliano torna sull'episodio-chiave della sua gara a Wengen: "Sapevo di non aver fatto una bella prima manche e tutto sommato il 9/o posto mi aveva sorpreso positivamente" ha dichiarato Giuliano, "ero al rifugio insieme a Moelgg, Deville e altri atleti, stavamo scherzando tra noi, lanciandoci sfide per la seconda manche. Poi è arrivata la telefonata della mia fidanzata...Eleonora mi ha telefonato chiedendomi come mai non fossi tra i partenti della seconda manche, ero convinto scherzasse. Poi è arrivata la notizia dai tecnici: dal video si vedeva che avevo inforcato nella terz'ultima porta. E’ sceso il gelo...". Il paladino di Minozzo però è determinato: "Sto bene, il cronometro dice che sono veloce, devo fare il passo che manca e cercare un bel risultato per confermare il mio valore nello slalom".
Training anche per le ragazze di Stefano Costazza che saranno impegnate a Cortina domenica, in gigante: Irene Curtoni, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Karen Putzer e Giulia Gianesini. Ovviamente non è presente Nadia Fanchini che sarà al cancelletto con le compagne ma che è già nella località ampezzana per le prove veloci.
Infine la FIS ha ufficialmente deciso di recuperare il 27 febbraio a Bansko (BUL) la discesa libera femminile non disputata a St.Moritz. (continua)
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19/01/2009
] - Gli azzurri per Kitz e Cortina
Un finesettimana particolarmente impegnativo attende gli azzurri e le azzurre di Coppa del Mondo. Gli uomini saranno impegnati a Kitzbuehel, una delle superclassiche dello sci, sulla leggendaria Streif, dove si correrà un supergigante venerdì, la discesa sabato e lo slalom domenica che assegna la combinata e il Trofeo dell’Hahnenkamm.
Il DT Ravetto ha convocato: Christoph Innerhofer, Werner Heel, Peter Fill, Patrick Staudacher, Stefan Thanei, Matteo Marsaglia, Walter Girardi, Aronne Pieruz e Massimo Penasa per le prove veloci; Manfred Moelgg, Giorgio Rocca, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler e Cristian Deville per lo slalom.
Domenica saranno in pista anche i combinatisti Heel, Fill e Innerhofer.
Le ragazze invece sono attese a Cortina d'Ampezzo dove sono in programma ben quattro prove: da giovedì a domenica si correrà un supergigante, due discese e un gigante. Il responsabile del settore Michael Mair ha convocato 15 atlete: Lucia Recchia, Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf, Wendy Siorpaes, Verena Stuffer, Angelika Gruener per le prove veloci; Camilla Alfieri, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Karen Putzer, Nicole Gius, Giulia Gianesini e Irene Curtoni per il gigante oltre a Nadia Fanchini, unica a correre le quattro prove. (continua)
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18/01/2009
] - Wengen: Pranger torna alla vittoria. Rocca 10/o
E' la stagione dei grandi ritorni tra i pali stretti: Manfred Pranger "imita" Ivica Kostelic e torna sul gradino più alto del podio 4 anni dopo la sua prima ultima vittoria in Coppa. Allora Manfred trionfò nella "sua" Schladming davanti al compagno Raich, oggi supera per 34 centesimi Reinfried Herbst (stesso distacco della prima manche) e per 39/100 l'inarrestabile Kostelic ormai stabilmente ai piani alti delle classifiche di slalom.
Momento magico per gli austriaci quindi: Pranger esce dal torpore delle ultime stagioni (infortuni compresi) e in 7 giorni conquista due podi; Herbst è in forma strepitosa e ha fatto tre podi nelle ultime tre gare cui ha partecipato; Hirscher recupera 5 posizioni e con il secondo tempo di manche chiude 4/o proprio davanti a Benni Raich, terzo dopo la prima. Quattro austriaci nei primi 5, quasi certamente gli stessi quattro (più Matt) presenti al cancelletto dello slalom Mondiale: per le medaglie bisognerà fare i conti con loro.
"Solo" 6/o Grange: il francese non ha la stessa forma di inizio stagione e pasticcia un po' nella seconda perde due posizioni; 7/o posto per Mattias Hargin che ancora una volta recupera moltissimo segnando il miglior tempo nella seconda frazione. Chiudono la top10 i canadesi Janyk e Cousineu (bravissimo con il n.45) e il nostro Giorgio Rocca, il miglior azzurro in una giornata non bella per la banda di Max Carca. Giorgione sfrutta al meglio la pista pulita della seconda manche: aveva chiuso la 1a con un tempo altissimo, il 28/esimo...nella seconda cerca di attaccare per recuperare, ne esce una gara non priva di sbavature ma che in pochi riescono ad avvicinare, e così il livignasco rimonta ben 18 posizioni.
Alle sue spalle, 11/o, Cristian Deville: anche per lui una seconda manche all'altezza della sua classe, qualche posizione guadagnata, e la gioia di cogliere il miglior risultato stagionale. Discorso diverso per Manfred Moelgg,21/o tempo: era stato il migliore dei nostri nella prima, grazie al 8/o tempo a 8 ... (continua)
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