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" Rainer " è presente in queste 384 notizie:

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[ 21/02/2006 ] - Ancora la premiata ditta Gufler - Eisath
I due ragazzi azzurri non si fermano più e nel gigante di Coppa Europa di Madesimo piazzano la terza doppietta consecutiva tra le porte larghe della manifestazione continentale. A vincere è ancora una volta il meno giovane dei due, Michael Gufler, gardenese di ventisette anni portacolori del Gruppo Sportivo dei Carabinieri. Staccato di poco meno di 3 decimi il ventunenne compagno di squadra Florian Eisath, originario di Obereggen, che aveva fatto segnare il miglior tempo nella prima frazione. E Niklas Rainer non è riuscito a togliere all'Italia la soddisfazione di una tripletta, con il trentino Mirko Deflorian sul terzo gradino del podio a pari merito con lo svedese e davanti allo svizzero Marc Gini e all'austriaco Dominik Gschwenter. Ottimi segnali anche da Alessandro Roberto, ottavo. Tredicesimo e quattordicesimo posto per Omar Longhi e Wolfgang Hell mentre Alexander Ploner e Arnold Rieder si sono fermati in 21ima e 22ima posizione. Nei trenta anche Cristoph Innerhofer, ventiseiesimo. La coppia Gufler - Eisath continua quindi a guidare la classifica generale e di specialità in Coppa Europa. Domani, sempre sulle nevi di Madesimo, è in programma uno slalom speciale. (continua)

[ 20/02/2006 ] - Grande equilibrio al Sestriere, guida Bourque
Regna l'equilibrio nella prima manche del gigante olimpico del Sestriere. Su una pista perfetta nonostante le forti nevicate degli ultimi giorni sono ben12 gli atleti racchiusi in un secondo di distacco dal canadese Francois Bourque che, un po' a sorpresa, ha fatto segnare il miglior tempo nella prima frazione. Il ventunenne del Quebec ha sciato alla grande soprattutto sul muro centrale, quello più ripido e ghiacciato, riuscendo così a precedere di 19 centesimi l'ancor più sorprendente Joel Chenal. Davvero convincente e inaspettata la prova del gigantista francese capace di ritrovare ritmi e sensazioni smarrite ormai da diversi mesi. Solo tre centesimi alle spalle del transalpino l'esperta coppia formata da Fredrik Nyberg - Hermann Maier: oltre settant'anni in due ma decisamente a loro agio sulla pista piemontese. A seguire nell'ordine un guardingo Benni Raich, Aksel Lund Svindal, Stephan Görgl e un Massimiliano Blardone apparso non troppo convinto e convincente tra le veloci pieghe di un gigante piuttosto filante. Il distacco di soli sei decimi lascia comunque spazio alle speranze di medaglia, la rimonta si prospetta difficile ma non tutto è perduto per il ventiseienne di Pallanzeno. Restano sotto il secondo di distacco anche Thomas Grandi, Jean Philippe Roy (che gara per i canadesi!!!), Rainer Schönfelder e Bode Miller, al solito pasticcione nei tratti più impegnativi. L'unico altro azzurro al traguardo è Alberto Schieppati che paga con il quindicesimo posto un errore di linea poco prima dell'imbocco del piano finale. Fuori invece un incerto Davide Simoncelli e Manfred Mölgg, ancora debilitato dal mal di schiena. Sono comunque molti i nomi illustri a far loro compagnia: Daron Rahlves, Ted Ligety e Marco Buechel non sono riusciti a terminare la gara. La seconda manche si presenta quindi assolutamente interessante ed aperta a qualsiasi soluzione. Si riparte alle 14,00. (continua)

[ 17/02/2006 ] - Matt - Pranger: spareggio per un posto in slalom
Martedì mattina sulle nevi del Sestriere Mario Matt e Manfred Pranger si giocheranno il quarto ed ultimo posto disponibile nella squadra austriaca per lo slalom di sabato prossimo. Gli altri 3 alfieri del wunderteam saranno Benjamin Raich, Rainer Schönfelder e la sorpresa stagionale Reinfried Herbst. (continua)

[ 14/02/2006 ] - Ted Ligety la combina grossa: l'oro è suo
Le sorprese non finiscono mai. Alzi la mano chi avrebbe scommesso su Ted Ligety campione olimpico di combinata. Nessuno, se non qualche amante del rischio estremo. Invece il ventunenne di Park City ha messo in riga tutti gli avversari al termine di uno slalom che l'ha definitivamente consacrato tra i grandi dello sci. Lo stesso slalom che ha ancora una volta messo in luce i problemi dei due big del circo bianco, Bode Miller e Benjamin Raich: vuoi per scarsa concentrazione, vuoi per difficoltà nel concretizzare classe e talento, entrambi negi ultimi mesi hanno patito oltremisura le gare tra i paletti snodati. Soprattutto il campione di Piztal: quella di oggi è, da dicembre ad oggi, la quarta inforcata in uno slalom che lo vedeva in testa a metà gara. Ma forse oggi, inforcata o meno, sarebbe stato comunque difficile stare davanti a questo Ted Ligety. Ammettere che volava tra i paletti è dir poco. Dopo una discesa corsa sui tempi di Giorgio Rocca, l'americano ha disegnato una prima manche pressochè perfetta riuscendo a fare altrettanto nella seconda, seppur su di un tracciato rovinato dai 28 passaggi che l'avevano preceduto. La sua performance ha messo parecchia pressione su chi, in alto, aspettava ancora di partire: Ivica Kostelic e Benni Raich, per l'appunto. Il croato non si è preoccupato di Ligety e con la sua onesta gara si è andato ad assicurare il podio precedendo al traguardo Rainer Schönfelder. Raich invece ha cercato di amministrare il vantaggio di 8 decimi nel tratto iniziale per poi lasciar andare gli sci dopo il primo intermedio. Proprio a metà pista, nella leggera compressione, ecco l'inforcata, nascosta agli occhi delle telecamere ma segnalata con estremo fair play dallo stesso ventisettenne austriaco, fermatosi immediatamente. Un errore millimetrico, una semplice imprecisione, ma che materializza di fatto un sogno per questo giovane americano affacciatosi quest'anno alla Coppa del Mondo e capace di sorprendere, quasi impressionare molti intenditori ed ... (continua)

[ 14/02/2006 ] - Combinata:dopo la discesa guida Miller, Fill terzo
Bode Miller ha sferrato la sua zampata. Nella discesa della combinata maschile il ventottenne di Franconia ha fatto segnare il miglior tempo precedendo di oltre tre decimi l'elvetico Didier Defago e di 86 centesimi l'azzurro Peter Fill. Un primato mai in discussione quello dell'americano lungo i quasi tre chilometri della Kandahar Banchetta; un primato che lo investe del ruolo di favorito d'obbligo in vista dello slalom serale. Molto sensibile infatti il suo vantaggio nei confronti degli altri diretti avversari: Rainer Schönfelder si ritrova a 1,66, un insicuro Benni Raich poco oltre i due secondi insieme a Ivica Kostelic mentre Giorgio Rocca non ha convinto appieno accumulando oltre tre secondi di distacco che lo posizionano in trentunesima posizione, subito davanti a Ted Ligety. Tutto quindi è nelle mani dello "spaghetti cowboy": negli ultimi appuntamenti ha dimostrato di essere sulla via della riappacificazione con lo slalom dopo un 2005 in cui è riuscito a raccogliere solo uscite ed inforcate. Si sa che quando l'americano è in pista non c'è mai niente di scontato ma il sostanzioso vantaggio sugli specialisti e i nove e undici decimi di margine su Svindal e Walchhofer sembrano veramente tanti. Positiva per quanto riguarda i colori azzurri la prova di Peter Fill: per il ventitreenne di carabiniere di Castelrotto un ottimo terzo posto che gli potrebbe permettere ancora un piazzamento decisamente positivo al termine dello slalom. Prova di slalom che si annuncia davevro interessante: i vari Raich, Schönfelder, Rocca, Ligety e Kostelic andranno a tutta nel tentativo di accumulare la pressione sulle spalle di Miller mentre a giocare da outsider potrebbe essere lo sloveno Andrej Sporn, settimo al termine della discesa e più che buon slalomista. Pare proprio che in queste olimpiadi le soprese non siano finite, l'impressione è che a partire dalle 17 ce ne potrebbero essere delle altre. (continua)

[ 13/02/2006 ] - Domani la combinata, Aamodt vuole esserci
Il programma olimpico prevede per domani l'assegnazione della seconda medaglia per quanto riguarda lo sci alpino. La disciplina è quella della combinata, specialità che, dopo l'abbandono dei grandissimi polivalenti come Zurbriggen, Girardelli e Mader, vive da qualche anno sul difficile equilibrio tra slalomisti e discesisti: nella maggior parte dei casi i primi si ritrovano avvantaggiati per il maggior distacco che riescono ad infliggere ai meno specialisti dei rapid gates nel corso delle due manche a loro disposizione. La gara di domani prevede infatti la disputa di una discesa libera alle ore 12 seguita da due manche di slalom sulla pista intitolata a Giovannino Agnelli alle ore 17 e 19.30.Un'appuntamento che almeno sulla carta sembra quasi predestinato a veder trionfare il ventisettenne austriaco Benjamin Raich. E' lui il naturale favorito di questa disciplina, ma questo inizio di Olimpiade ci ha spesso insegnati che nessun pronostico è davvero scontato: e se dopo Manninen nella combinata nordica e Ahonen nel salto dal trampolino toccasse al campione della Piztal non riuscire a confermarsi sul tracciato Olimpico? Dati alla mano insidie e avversari non mancano, a partire dall'americano Bode Miller che se dovesse riscoprire la giusta vena tra i paletti snodati potrebbe davvero uccidere la gara; per lui sarebbe quasi un'impresa finire lo slalom ma va ricordato che la pista del Sestriere è l'ultima in ordine di tempo ad averlo visto vincitore e la storia potrebbe proporre un clamoroso ritorno. E poi c'è Giorgio Rocca. Il carabiniere livignasco non parte forse tra i principali favoriti ma nelle ultime settimane ha messo in mostra progressi davvero significativi nella velocità e il settimo posto staccato nella prova odierna ne è chiara testimonianza. Nello slalom, a meno di incidenti, è una spanna sopra tutti gli altri e solo lo stesso Raich ha dimostrato di poterne reggere il passo in singole manche. Da non dimenticare poi il lungagnone norvegese Aksel Lund ... (continua)

[ 12/02/2006 ] - Torino 2006, la prima giornata
La prima giornata delle Olimpiadi ha portato più di un sorriso alla spedizione azzurra. Il più aperto e gioiso è sicuramente quello di Enrico Fabris, pattinatore di Asiago che nei 5000 metri ha conquistato una storica medaglia di bronzo, primo alloro olimpico per l'Italia nella specialità. Una gara di rimonta con un crescendo nei giri finali ha permesso al veneto di superare in extremis l'olandese Verheijen e di salire sul podio insieme al vincitore Chad Endrick, statunitense e all'altro olandese Sven Kramer. Grandissimo risultato ed importantissima iniezione di fiducia per lo stesso Fabris che nei prossimi giorni sarà impegnato nelle altre discipline del programma del pattinaggio su pista lunga. In precedenza erano stati gli azzurri del biathlon a far sognare gli italiani: per tre quarti di gara Renè Vuillermoz, Christian De Lorenzi e Willy Pallhuber hanno viaggiato su tempi da podio ma nel finale hanno dovuto per forza di cose cedere il passo ai grandi nomi della specialità. A vincere è stato il tedesco Michael Gries che ha preceduto il monumento Ole Einar Bjoerndalen e l'altro norvegese Halvard Hanevold ma il settimo posto di De Lorenzi e il nono di Pallhuber sanno di mezza impresa: erano diversi anni che la squadra nel suo complesso non andava così bene e tutto ciò lascia ben sperare in vista dei prossimi impegni e della staffetta. Molto più di una speranza la suscita il re dello slittino Armin Zöggeler che dopo le prime due manche si ritrova in vetta alla classifica con un discreto margine sul russo Albert Demtschenko. Oltre un decimo e mezzo di vantaggio a metà gara non può che essere preludio ad una domenica di soddisfazione. I tedeschi sono piuttosto lontani e abbastanza bene si sono comportati gli altri due rappresentanti azzurri, Reinhold Rainer e Wilfried Huber rispettivamente ottavo e nono. Obiettivo centrato anche per i due saltatori Sebastian Colloredo e Andrea Morassi che sono riusciti a qualificarsi per il turno finale con il ... (continua)

[ 05/02/2006 ] - Scelti i 22 del Wunderteam
Dopo l'ultimo week end di gare il responsabile agonistico Hans Pum ha diramato l'elenco definitivo dei 22 atleti che parteciperanno alla rassegna olimpica. Nove donne e tredici uomini per uno squadrone che, nelle speranze della Oesv, potrà fare incetta di medaglie. Ecco i nomi: Donne: Michaela Dorfmeister, Andrea Fischbacher, Elisabeth Goergl, Renate Götschl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Alexandra Meissnitzer, Marlies Schild, Kathrin Zettel. Uomini: Andreas Buder, Stephan Goergl, Christoph Gruber, Reinfried Herbst, Klaus Kroell, Hermann Maier, Mario Matt, Manfred Pranger, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Rainer Schoenfelder, Fritz Strobl, Michael Walchhofer. (continua)

[ 03/02/2006 ] - Raich padrone della combinata
La super combinata sulla Kandahar di Chamonix non ha fatto altro che confermare la superiorità di Benjamin Raich in questa disciplina. Il ventisettenne campione della Piztal si è difeso in tutta tranquillità nella discesa mattutina dominata dal sempreverde Kjetill Andrè Aamodt per poi sferrare l'attacco decisivo nell'unica manche di slalom lasciando sensibilmente indietro tutti gli avversari per la vittoria finale. Alle sue spalle è quindi salito il connazionale Rainer Schönfelder, stranamente molto più convincente in libera che tra i paletti snodati, mentre a chiudere il podio ci ha pensato il rientrante Bode Miller staccato di poco meno di un secondo. Appaiati ai piedi del podio Michael Walchofer e Didier Defago mentre Peter Fill dopo il podio di Wengen è incappato in un'inforcata che l'ha estromesso dalla classifica finale. Diciasettesimo posto quindi per Werner Heel e trentunesimo per Lucas Senoner. Domani andrà in scena la discesa libera, ultima gara prima delle Olimpiadi. (continua)

[ 30/01/2006 ] - L'Austria non scopre le sue carte
Questa mattina il Comitato Olimpico Austriaco ha diramato la lista degli atleti convocati alle ormai imminenti Olimpiadi di Torini 2006. L'elenco riporta ben 82 nomi suddivisi tra tutte le varie specialità e discpline. E come sempre più spesso capita il wunderteam tende a posticipare il momento delle scelte più difficili, tanto da inserire nella lista dei convocati ben 33 atleti dello sci alpino, quando il limite massimo per il contingente è di 22 unità. Tra i convocati quindi, almeno undici non potranno presentarsi al cancelletto di partenza. Probabile che un'ulteriore scrematura avvenga già dopo il prossimo week-end di Coppa, ma sembra ugualmente possibile che la selezione vera e propria possa venire fatta sulle stesse nevi del Sestriere, pochi giorni prima di ciascun appuntamento. Questo comunque l'elenco dei convocati che non riporta alcuna assenza di spicco: Donne (15): Silvia Berger, Michaela Dorfmeister, Andrea Fischbacher, Elisabeth Görgl, Renate Götschl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Alexandra Meissnitzer, Brigitte Obermoser, Eveline Rohregger, Ingrid Rumpfhuber, Marlies Schild, Kathrin Wilhelm, Katja Wirth, Kathrin Zettel. Uomini (18): Patrick Bechter, Andreas Buder, Stephan Görgl, Christoph Gruber, Reinfried Herbst, Klaus Kröll, Matthias Lanzinger, Hermann Maier, Martin Marinac, Mario Matt, Andreas Omminger, Manfred Pranger, Benjmain Raich, Hannes Reichelt, Andreas Schifferer, Rainer Schönfelder, Fritz Strobl, Michael Walchhofer (continua)

[ 22/12/2005 ] - La "Nona Sinfonia" di Giorgione
Nove centri in carriera, Tre vittorie di fila in stagione, 64 centesimi di vantaggio sul canadese Grandi...grande, immenso Giorgione! Difficile trovare gli aggettivi giusti per il campione di Livigno sopratutto considerando l’autorevolezza con cui affronta i rapid gates. Giorgio chiude la prima frazione al terzo posto, a 51 centesimi da uno straripante Raich...una prima manche prudente, forse troppo. Matt è quarto a 4 centesimi da Giorgio. Ma ancora una volta, come a Campiglio, Giorgio scende nella seconda pulito, praticamente perfetto, calcolando con sapienza dove non rischiare e dove scatenare a terra tutti i suoi cavalli. Per Palander e Raich è chiaro fin da subito che non ci sono calcoli: il finlandese è lento e giunge quinto e Raich, come a Campiglio, osa troppo ed esce. Sul podio si confermano Grandi, di nuovi ad alti livelli, e lo statunitense Ligety, secondo podio per lui di una stagione fin qui straordinaria. Primo degli austriaci è Rainer Schoenfelder, giunto a ridosso del podio cui seguono Palander e Brolenius. Sesto il sorprendente Yuasa: miglior risultato in carriera, miglior tempo nella seconda manche...partiva col pettorale 50. Nei 10 anche Pranger che finalmente riesce a chiudere una gara, lo svedese Hansson a pari merito col francese Vidal. Per gli azzurri buone notizie solo da Manfred Moelgg che chiude sedicesimo (ma nella prima manche era undicesimo); gli altri non hanno chiuso la prima manche o non si sono qualificati. (continua)

[ 11/12/2005 ] - Val d'Isere: combinata a Walchhofer. 8° Fill
Giallo in Val d'Isere. Lo svizzero Didier Defago è stato squalificato a causa dell'altezza non regolare di una piastra. Ecco quindi che sul gradino più alto del podio sale l'austriaco Michael Walchhofer, davanti al compagno di squadra Rainer Schoenfelder e allo statunitense leader di Coppa Bode Miller. Miglior azzurro Peter Fill 8°. Quindi 17° Patrick Staudacher, 22° Werner Heel, 25° Stefan Thanei e 28° Luca Senoner. (continua)

[ 24/10/2005 ] - E 51: Herminator regna su Soelden
Hermann Maier ha confermato sulle nevi perenni tirolesi di Soelden di essere il campione del mondo in carica di gigante e staccando Alberto Tomba di una lunghezza nelle vittorie di Coppa. Il possente marcantonio d'oltre Brennero, già quattro favolose Coppe del mondo in saccoccia, si è commosso al traguardo del Rettenbach dopo aver fatto 51. Una vittoria meritata e che conferma al leggendario "muratore" di Flachau di essere ancora il numero uno. Questa volta sul pianoro finale ha staccato Bode Miller: il "funambolo" del New Hampshire chiude sulla piazza d'onore, dopo aver terminato la prima sessione in testa. Sul podio una sorpresa: stiamo parlando dello specialista dello slalom l'austriaco Rainer Schoenfelder ottimo 3°. Quindi l'austriaco Benni Raich 4° e 5° il canadese Francois Bourque. Bene al sesto posto Max Blardone, nonostante il finanziere ossolano abbia chiuso in terza piazza la prima sessione. Ottimo recupero nella seconda e ottimo 10° tempo per Alberto Schieppati. Quindi in classifica anche Arnold Rieder 20° e 25° un Davide Simoncelli acciaccato per il mal di schiena. Manfred Moelgg squalificato nella seconda manche. Alexander Ploner invece non si è qualificato. Out nella prima manche Mirko Deflorian, Luca Senoner e un grande Giorgio Rocca: al livignasco gli si è sganciato uno sci quando era a ridosso dei primi dopo l'intertempo. (continua)

[ 14/10/2005 ] - Aggiornamenti da Casa Austria
Definiti i nomi per gli ultimi 3 posti disponibili per il gigante d'apertura: Mario Scheiber, Mario Matt e Andreas Schifferer hanno vinto le selezioni interne e si aggiungono ai già certi Benni Raich, Hermann Maier, Stephan Goergl, Rainer Schoenfelder, Michael Walchhofer, Christoph Gruber, Patrick Bechter e Hannes Reichelt. Nelle ultime prove cronometrate miglior tempo per Benni Raich (1:00,36) su Maier (1:00,52) e successivamente bene Maier (57,83) davanti all'"intruso" Thomas Grandi (57,91) e a benni Raich (57,95). Sempre da casa Austria, qualche problemino per Renate Goetschl che durante gli allenamenti in super-g di ieri a Piztal ha battuto violentemente il ginocchio sinistro. La botta le ha procurato qualche dolorino al menisco, costringendo la campionessa trentenne a fermarsi in attesa di capire la gravità della situazione. Lunedì verrà presa una decisione: sicuramente non è necessaria alcuna operazione, ma se la cartilagine dovesse aver riportato qualche danno bisognerebbe ricorrere ad un intervento in artroscopia. Nel migliore dei casi Renate potrebbe risalire sugli sci già lunedì o martedì: "la decisione per partecipare a Solden la devo prendere io; comunque sono fiduciosa e voglio pensare positivo: forse è solo una leggera infiammazione." (continua)

[ 06/05/2005 ] - Ecco le squadre austriache per il 2005/2006
Ecco le squadre austriache per la prossima stagione olimpica. In campo femminile, dopo il ritiro di Sabine Egger, anche Karin Truppe e Selina Heregger sono ad un passo dall'abbandono dal Circo rosa. Intanto in squadra A: Silvia Berger, Michaela Dorfmeister, Elisabeth Goergl, Renate Goetschl, Nicole Hosp, Alexandra Meissnitzer e Marlies Schild. Squadra B: Karin Blaser, Andrea Fischbacher, Michaela Kirchgasser, Daniela Mueller, Brigitte Obermoser, Eveline Rohregger, Ingrid Rumpfhuber, Christine Sponring, Astrid Vierthaler, Katja Wirth, Daniela Zeiser e Kathrin Zettel. In campo maschile lo slalomista Kilian Albrecht è stato messo per il momento fuori squadra, ma successivamente avrà la possibilità di rientrare nei ranghi del Wunderteam. Squadra A: Werner Franz, Stephan Goergl, Christoph Gruber, Johann Grugger, Hans Knauss, Hermann Maier, Mario Matt, Manfred Pranger, Benjamin Raich, Mario Scheiber, Rainer Schönfelder, Fritz Strobl e Michael Walchhofer. Squadra B: Patrick Bechter, Andreas Buder, Kurt Engl, Thomas Graggaber, Norbert Holzknecht, Christoph Kornberger, Klaus Kröll, Matthias Lanzinger, Martin Marinac, Christian Mayer, Andreas Omminger, Hannes Reichelt, Hannes Reiter, Andreas Schifferer et Georg Streitberger. All'interno della squadra A, è stato composto un team polivalente per il periodo primaverile ed estivo, composto da: Mario Matt, Hermann Maier, Benjamin Raich, Mario Scheiber e Michael Walchhofer. (continua)

[ 09/04/2005 ] - Schnarf e Longhini negli slalom Fis di Pampeago
Dopo le quattro gare Fis maschili valevoli per le Finali di Coppa Italia tra Pampeago e Cavalese/Cermis, la Val di Fiemme ancora protagonista con due slalom Fis femminili a Pampeago. L'altoatesina di Brunico in forza alla squadra B Johanna Schnarf si è imposta nel primo speciale, precedendo Karoline Trojer e Claudia Morandini. 4a Hilary Longhini, 5a Wendy Siorpaes, 6a Michaela Watschinger, 7a Giulia Candiago, 8a la croata Matea Ferk, 9a Monika Santa e 10a Stefanie Demetz. Nella seconda competizione fra i pali stretti, è la fresca campionessa giovani della specialità Hilary Longhini in quota alla squadra C ad avere la meglio: la lombarda di Chiesa Valmalenco si impone su Chiara Costazza e Johanna Schnarf. 4a la croata Metea Ferk, 5a Larisa Hofer, 6a Stefanie Demetz, 7a Michaela Watschinger, 8a Viktoria Rainer, 9a Irene Curtoni e 10a Monika Santa. (continua)

[ 08/04/2005 ] - Tripletta Longhini ai Campionati Italiani Giovani
Hilary Longhini, diciannove anni a maggio ed in quota alla squadra C, ha vinto il titolo di campionessa italiana della categoria giovani al Passo Resia, Alto Adige. Si è portata a casa il titolo della combinata, dello slalom speciale precedendo Viktoria Rainer e Camilla Borsotti, ed infine del gigante avendo avuto la meglio su Wendy Siorpaes e Camilla Alfieri. (continua)

[ 19/03/2005 ] - Campionati Croati targati Kostelic
I fratelli Kostelic si sono aggiudicati i superG dei Campionati Croati disputati sulle nevi austriache di Innerkrems. Tra i maschi Ivica è stato superato dallo sloveno Andrej Sporn, che però non partecipava alla classifica dei campionati nazionali. Sul podio anche l'austriaco Norbert Holzknecht. 2° e 3° nella classifica dei campionati, Natko Zrncic-Dim che ha chiuso la gara al 9° posto e Ivan Ratkic 22°. Hanno partecipato al superG anche due austriaci da "prima pagina": Werner Franz 7° e Rainer Schoenfelder 17°. Nella competizione femminile Janica Kostelic si è portata a casa il titolo, superando la slovena Petra Robnik e la tedesca Ellen Hild. Nika Fleiss 5a ha vinto l'argento per i campionati nazionali. Bronzo a Ana Jelusic, addirittura 35a in classifica. A Zagreb-Sljeme, dove a fine gennaio si è corsa la Coppa del Mondo femminile davanti ad un pubblico in delirio, le gare tecniche. Il sigillo del gigante femminile alla "solita" Janica. 2a Ana Jelusic e 3a Nika Fleiss, 4a in classifica ma sul podio per quel che riguarda la lista dei campionati croati. Sul gradino più basso del podio aveva concluso la gara infatti la serba Jelena Lolovic. (continua)

[ 19/03/2005 ] - Le discese dei Campionati Sloveni
Urska Rabic è la campionessa slovena della discesa libera: ha preceduto Masa Redensek in 2a piazza e Petra Robnik in 3a. 11a la croata Nika Fleiss. Tra i maschi il titolo della libera è andato a Gregor Sparovec, davanti a Andrej Jerman e a Andrej Sporn. 4a il campione del mondo juniores Rok Perko. In gara anche gli slalomisti austriaci Mario Matt 10° e Rainer Schoenfelder 11°. Le libere si sono svolte a Maribor. (continua)

[ 04/03/2005 ] - La Ceresa vince lo slalom Fis di Caspoggio
Annalisa Ceresa ha messo il sigillo nella terza ed ultima gara Fis in programma a Caspoggio. In Valmalenco, dopo un gigante ed uno slalom, questa mattina ancora uno speciale. La valdostana di Gressoney, in forza alla squadra A di Stefano Dalmasso ed al gruppo sportivo dell'Esercito, ha preceduto sul podio l'altoatesina Larissa Hofer e Irene Curtoni da Valgerola ed in forza al Comitato Alpi Centrali. La Ceresa, dopo lo slalom di Coppa Europa al Tonale, non ha raggiunto l'Abetone con le compagne per il gigante sempre di Coppa Europa, ma ha preferito ancora dedicarsi ai pali snodati. 4a Hilary Longhini, la vincitrice del gigante, 5a Vicktoria Rainer e 6a Giulia Candiago. (continua)

[ 26/02/2005 ] - Gigante Nadia sei proprio d'oro!
Non ce n'e' per nessuno: Nadia Fanchini si porta a casa la terza medaglia ai Campionati del Mondo Juniores di Bardonecchia. La neanche diciannovenne di Montecampione trionfa nel gigante! Dopo l'oro in libera e l'argento in superG, ecco un successo che bramava con tutte le sue forze. Adesso, dopo le discipline veloci, anche il posto per il gigante di Lenzerheide e' assicurato. Davvero un talento questa giovane camuna, che con la sorella Elena oggi 6a, sta diventando una protagonista di rilievo del Circo rosa internazionale. Il futuro e' gia' presente con le terribili sorelle della Val Camonica. Sul podio anche la canadese Brigitte Acton e l'austriaca Michaela Kirchgasser. Bene in 15a piazza Hilary Longhini, 17a Camilla Borsotti, 20a Camilla Alfieri e 50a Vicktoria Rainer. Domani il gigante maschile che chiudera' la kermesse iridata dell'Alta Val Susa. (continua)

[ 25/02/2005 ] - Zahrobska nello SL mondiale junior. 10a Borsotti
Dopo lo slalom maschile di ieri, anche quello femminile parla la lingua ceca. Sarka Zahrobska, già bronzo mondiale a Bormio/Santa Caterina, ha vinto lo slalom speciale femminile dei Campionati del Mondo Juniores di Bardonecchia. L'austriaca Kathrin Zettele ha conquistato il bronzo e la croata Ana Jelusic l'argento. Ottima 10a l'atleta di casa in forza alla squadra C Camilla Borsotti. 17a Camilla Alfieri e 22a Hilary Longhini. Larissa Hofer e Vicktoria Rainer out. Domani gigante: sulle nevi iridate di Bardonecchia tornano in pista Nadia ed Elena Fanchini. (continua)

[ 20/02/2005 ] - Le azzurre per i Mondiali Juniores di Bardonecchia
Ecco le azzurre convocate dal DT Tino Pietrogiovanna e dal responsabile della squadra B Livio Magoni per i Campionati del Mondo Juniores che da lunedì a domenica 27 si svolgeranno sulle nevi piemontesi di Bardonecchia: Nadia Fanchini, Elena Fanchini, Wendy Siorpaes, Camilla Alfieri, Larissa Hofer, Camilla Borsotti, Vicktoria Rainer e Hilary Longhini. Lunedì in programma la prima prova cronometrata della discesa libera. (continua)

[ 19/02/2005 ] - Alfieri 3a nel GS di Coppa Europa a La Molina
Sulle nevi iberiche di La Molina, Camilla Alfieri, genovese ma cresciuta nello Sci club Sestriere ed in forza alla squadra B di Livio Magoni, conquista un ottimo 3° tempo nel gigante di Coppa Europa. La gara è stata vinta dalla croata Ana Jelusic davanti all'americaan Jessica Kelley. 13a Miriam Gschnitzer, 15a Alessia Pittin, 18a Claudia Morandini, 28a Karoline Trojer, 29a Verena Stuffer e 36a Johanna Schnarf. Alexandra Coletti e Vicktoria Rainer sono uscite nella prima manche. Chiara Costazza invece nella seconda sessione. (continua)

[ 17/02/2005 ] - Pal, Andorra: Costazza 4a in Coppa Europa
La tedesca Monika Bergmann-Schmuderer si è imposta nel gigante di Coppa Europa a Pal, in Andorra, dopo giorni in cui le condizioni metereologiche hanno fatto tribolare davvero atlete e organizzatori. 2a la finlandese Raita e 3a la svedese Hansdotter. Ottima 4a Chiara Costazza, reduce dallo slalom mondiale di Santa Caterina Valfurva. Poi 11a Annalisa Ceresa, 14a Camilla Alfieri, 27a Miriam Gschnitzer. Quindi 31a Alessia Pittin, 35a Karoline Trojer e 43a Verena Stuffer. Claudia Morandini, Vicktoria Rainer e Johanna Schnarf non hanno concluso la gara. (continua)

[ 13/02/2005 ] - Bennj e Rainer bene su una Stelvio molle e bucata
Se Giorgio Rocca e gli azzurri dello slalom hanno faticato a sciare sulla neve molle e segnata della Stelvio, si sono comportati invece davvero bene gli austriaci: Benjamin Raich e Rainer Schoenfelder hanno "galleggiato" su questa neve marcia e gessosa, con quella giusta sensibiltà che ha limitato gli attriti su questo manto frenante. Gli austriaci infatti, a differenza dei nostri atleti, sono più votati a questo tipo di condizioni. Ma ecco le dichiarazioni dei due protagonisti: "Non pensavo di vincere addirittura quattro medaglie. Ora sono un pò scarico ma devo riprendermi in fretta: Bode è distante di un centinaio di punti e devo cercare di riprenderlo per la Coppa del Mondo", sostiene Raich. Quindi Schoenfelder: "Sono contentissimo per la prima mia medaglia mondiale, nonostante la volevo d'oro, come il colore della tinta delle mie unghie. Però anche l'argento mi soddisfa tanto lo stesso". (continua)

[ 12/02/2005 ] - Rocca: anche lo slalom è di bronzo!
Missione compiuta Giorgione. Il "solito solido" livignasco centra l'obiettivo stagionale. La medaglia in slalom speciale sulle nevi di casa è in saccoccia: dopo il bronzo in combinata, arriva anche il bronzo fra i "rapid gates" iridati. E vai Giorgione! Terzo nella prima manche, conferma tale piazza nella seconda sessione, che ha registrato un recupero d'argento di Rainer Schoenfelder, che è arrivato dietro solo al "fulmine di Pitztall" Bennj Raich, al secondo oro e alla quarta medaglia a Bormio 2005. Rocca ha faticato a tirare al massimo su uan neve davvero inusuale per uno slalom mondiale. La Fis deve darsi una regolata: attacca a spron battuto l'Italia, ma qui ha sbagliato la Federazione Internazionale dello Sci. Bisognava bagnare nei giorni precedenti la pista, per evitare che le "vasche" e le "buche" su questa neve gessosa facessero deragliare grandi campioni e rallenatre l'azione degli altri big. Poi certo, tanto di cappello a Raich e Schoenfelder, che hanno saputo ben "galleggiare" su questa neve marcia. Oltre a un Rocca che dopo due bronzi tiene da solo sulle spalle l'Italia maschile dello sci, gli altri faticano sulla Stelvio di Bormio: tutti out i "Ravetto boys". Escono infatti nella prima manche Gianchi Bergamelli, Manfred Moelgg e Cristian Deville. (continua)

[ 05/02/2005 ] - Coppa Europa a Veysonnaz: 3° in gigante Girardi
Walter Girardi non si ferma più. Il Finanziere veneto si porta a casa un'altro ottimo risultato: 3° nel gigante di Coppa Europa a Veysonnaz, dietro allo svedese Niklas Rainer e all'austriaco Hannes Reichelt. 5° Patrick Thaler, 6° Michael Gufler, 10° Luca Senoner, 11° Florian Eisath, 12° Omar Longhi, 13° Alessandro Roberto, 20° Mirko Deflorian. Fuori nella seconda manche Alberto Schieppati. Nello slalom speciale sulle nevi svizzere si impone il canadese Patrick Biggs, sullo svedese Anton Lahdeneperae e il norvegese KJetil Jansrud. Miglior azzurro Patrick Thaler 15°. Poi Luca Moretti 20°, Luca Senoner 26°, Manuel Pescollderungg 29°, Andreas Erschbamer 37°. Hannes Paul Schmid, Luca Tiezza e Marco Verdecchia non concludono la prima manche. La seconda invece Alan Perathoner. (continua)

[ 26/01/2005 ] - Svedesi e norvegesi per Bormio
Fervono le convocazioni per i Campionati Mondiali di Bormio 2005-Lombardia. Svezia donne: Janette Hargin, Jessica Lindell Vikarby, Anja Paerson, Therese Borssen, Anna Ottosson, Maria Pietila Holmner. Sevia uomini: Patrik Jaerbyn, Johan Brolenius, Fredrik Nordh, Fredrik Nyberg, Niklas Rainer, Andre Myhrer e Mattias Hargin. Inoltre ecco gli uomini norvegesi: Kjetil Andre Aamodt, Lasse Kjus, Truls Ove Karlsen, Kjetil Jansrud, Andreas Nielsen, Aksel Lund Svindal e Bjorne Solbakken. (continua)

[ 25/01/2005 ] - Pranger centra il bis a Schladming
Ancora Pranger. Ancora fuori Giorgio Rocca. Peccato: all'intermedio il livignasco aveva 5 centesimi di vantaggio sull'austriaco ma a pochi metri dal traguardo è deragliato sulla Planai. Davvero insidiosa la pista austriaca: terreno completamente vetrificato dal ghiaccio con una pendenza impressionante. Una gran disdetta per Giorgione: è in grande forma ma sembra proprio che nelle ultime tre gare la buona sorte gli abbia girato le spalle. A Wengen "vincitore" morale, a Kitz uscito dopo poche porte, a Schladming ha commesso un grave errore quando il podio sembrava sicuro, terminando al 21esimo posto la sua prova. Chi ride è Manfred Pranger, che centra il secondo successo consecutivo raccogliendo quello che la scorsa stagione ha buttato via. E' in grande forma ed è un candidato all'ora iridato che si assegnerà il 12 febbraio sul tratto finale della Stelvio, a Bormio. Secondo giunge Benny Raich che si avvicina sempre più a Bode "spaghetti cow-boy" Miller. Il fulmine di Pitzal accorcia le distanze dal campione americano e si conferma leader di specialità. Terzo lo svedese Myhrer che è autore nella seconda manche di una sensazionale rimonta. Il giovane scandinavo, che fino ai primi di maggio disputava sulle nevi di casa slalom FIS per allenarsi, va forte in Coppa Europa e ottiene il suo miglior risultato nella massima serie, battendo fior di campioni della specialità. Rainer Schoenfelder è quarto, quinto Vidal, sesto Brolenius e settimo un sempre costante Manfred Moelgg. Il finanziere ladino, 19esimo nella prima manche, è protagonista di una rimonta considerevole. Lo scorso anno qui conquistò il primo ed unico podio della carriera: adesso speriamo che ci torni sulle nevi di Bormio. Giancarlo Bergamelli, decimo nella prima manche, e Cristian Deville tribolano nella seconda ed escono di scena. Da notare che la gara è partita in ritardo di mezz'ora a causa di alcuni errori nel cronometraggio durante la prima manche. La conseguenza è stata il ritocco del tempo ufficiale di ... (continua)

[ 24/01/2005 ] - A Kitzbuehel la "prima" di Pranger. 6° Moelgg
L'austriaco Manfred Pranger ha ottenuto la prima vittoria in Coppa del Mondo: dopo podi e tante seconde manche buttate via per troppa foga dopo essere stato nettamente in testa nella prima sessione, riesce a confezionare due eccelenti prove e portarsi a casa il primo sigillo. Il "teatro" poi della "prima" si chiama Kitzbuehel: il tempio dello sci, il simbolo per un austriaco. Come ogni anno, anche la 65a edizione dell'Hahnenkamm Rennen registrava un afflusso considerevole. Peccato che il nostro Giorgione Rocca abbia inforcato poco dopo essersi tuffato dal cancelletto nella prima manche. Ci sta. Appena giunto nella finish area, ha fatto le valige ed è corso già a Schladming. Il livignasco è già con la testa alla gara di domani sera. Molto bene invece Manfred Moelgg, al miglior risultato stagionale: ottimo 6°. Il ladino recupera sei posizioni nella seconda manche, sciando davvero bene nella parte centrale. A proposito di seconda, inforca Giancarlo Bergamelli e si comporta benone Patrick Thaler: l'altoatesino si piazza 11°, miglior risultato in carriera ed entra in gioco per il quartetto mondiale. In classifica anche Cristian Deville 23°. Alan Perathoner e Peter Fill escono nella prima manche. Non si qualificano invece Hannes Paul Schmid e Luca Senoner. Sul podio con Pranger, il connazionale Mario Matt e il croato Ivica Kostelic. 4° l'austriaco Rainer Schoenfelder e 5° il canadese Thomas Grandi. (continua)

[ 21/01/2005 ] - Coppa Europa femminile a Lenggries
Slalom speciale di Coppa Europa a Lenggries: sulle nevi tedesche ha avuto la meglio l'atleta di casa Anja Blieninger, che ha preceduto la norvegese Anne Marie Mueller e la francese Sandrine Aubert. Vacche magre per il team di Livio Magoni in slalom, se poi Camilla Alfieri è a Zagabria ad esordire in Coppa del Mondo: la migliore in classifica è Johanna Schnarf 20a. Quindi Karoline Trojer 31a, Larissa Hofer 36a, Elena Fanchini 44a, Irene Curtoni 47a, Camilla Borsotti 48a. Non hanno finito la prima manche Miriam Gschnitzer e Viktoria Rainer. Non ha concluso la seconda invece Michaela Watschinger. Domani altro slalom. (continua)

[ 14/01/2005 ] - Ancora un gigante a Bad Kleinkirchheim
Secondo gigante di Coppa Europa a Bad Keinkirchheim. Sulle nevi austriache si impone il norvegese Kjetil Jansrud , davanti allo svedese Niklas Rainer e all'austriaco Peter Struger. Miglior azzurro Mirko Deflorian 11°. Bene anche Omar Longhi 18°. In classifica poi Andreas Erschbamer 35°. Fuori nella seconda manche Alessandro Roberto, Alberto Schieppati, Michael Gufler e Walter Girardi. (continua)

[ 13/01/2005 ] - Coppa Europa: Girardi 4° in gigante
Dopo il secondo posto in super-g, Walter Girardi ottiene un altro ottimo risultato in Coppa Europa a Bad Kelinkirchheim, Austria: 4° tempo finale in gigante, dietro allo svedese Niklas Rainer, al norvegese Kjetil Jansrud e all'austriaco Hannes Reichelt. Dopo Girardi, il miglior azzurro in classifica è Florian Eisath, 12°. Poi 22° Omar Longhi, 25° Michel Gufler, 26° Nicholas Bolner, 31° Manuel Pescollderungg e 47° Andreas Erschbamer. Alberto Schieppati non ha concluso la prima manche. Mirko Deflorian e Alessandro Roberto invece la seconda. (continua)

[ 13/01/2005 ] - Costazza, Gius e Merighetti in Valle Aurina
Primo slalom speciale Fis femminile dei due in calendario sulle nevi altoatesine di Steinhaus\Valle Aurina: vittoria dell'azzurra della squadra A Chiara Costazza, già 15a in Coppa del Mondo a Semmering, che precede Nicole Gius e Daniela Merighetti. 4a la norvegese Line Viken, 5a la croata Ana Jelusic, 6a Claudia Morandini, 7a Alessia Pittin, 8a la norvegese Lisa Bremseth, 9a Camilla Alfieri, 10a Viktoria Rainer e 13a Silke Bachmann. Annalisa Ceresa non ha terminato la seconda manche. (continua)

[ 22/12/2004 ] - Tutti in piedi: Divin Rocca sbanca Flachau!
Non ce ne per nessuno: è tornato "Divin Rocca"! Il solido livignasco si riprende lo "scettro" di leader dello slalom. Ottimo 2° a Beaver Creek, fuori a Sestriere quando era praticamente in procinto di salire sul podio, eccellente trionfatore sui pratoni gelati del Salisburghese. Più di così! Da paura il tabellino di marcia di questo ventinovenne Carabiniere valtellinese: secondo dopo la prima manche, sorpassa il rivale austriaco Rainer Schoenfelder dopo una seconda sessione tutta all'attacco. E' tornato il Giorgione che tutti conosciamo: busto eretto, braccia composte, sempre centrale e all'attacco, potenza e allo stesso tempo sensibilità. Insomma un mix eccezionale di gesti tecnici che hanno portao Giorgio Rocca per la quarta volta in carriera sul gradino più alto del podio. Ora possiamo dirlo, ma allo stesso tempo tirare un sospiro di sollievo. Ora possiamo ammetterlo, e allo stesso modo esultare perchè il peggio è stato evitato. Avevamo paura della probabilità, anche se solo così era, di vedere quest'anno il Giorgio della fine della scorsa stagione, demotivato e poco entusiasta. Invece niente di tutto ciò. Anzi! Già in estate era tornata in lui la voglia di divertirsi sciando, ma mancava ancora il giudizio del cronometro di gara, nonostante in allenamento dava il più delle volte la paga ai compagni di squadra. Dopo un podio ed una fantastica vittoria sul ghiaccio "verde" di Flachau, possiamo dire di aver ritrovato non un semplice campione, ma un fuoriclasse che nel mondo dei "rapid gates" è probabilmente il numero 1. Grazie a Giorgione l'Italia acciuffa la prima vittoria dell'annata 2004/2005, dopo tante belle prestazioni di team ma ancora senza l'acuto che tutti si aspettavano. Sul podio appunto Schoenfelder e il tedesco Alois Vogl. Bode Miller non si è qualificato per la prima manche. Il nuovo "re" del gigante Thomas Grandi finisce 12°, davanti all'ottimo Luca Senoner: è 13° il giovane carabiniere gardenese, che coglie il suo miglior risultato in Coppa. 15° e ... (continua)

[ 18/12/2004 ] - Anche a San Vigilio Deflorian fa il gigante!
Non si ferma più Mirko Deflorian: lo scavezzacollo della Val di Fiemme vince anche il gigante di Coppa Europa sulle nevi ladine di San Vigilio di Marebbe. "Deflo", arrivato mercoledì sera a La Villa con la squadra A di gigante di Severino Bottero per preparare la gara di domenica sulla "Gran Risa", si è recato nella giornata di ieri a fare la competizione di Coppa Europa. Dopo la doppietta di Levi ed il 5° posto in Coppa del Mondo domenica scorsa in Val d'Isere, ecco un altro grande risultato per il lungagnone Finanziere di Tesero. Chissà cosa ci riserverà sui pratoni gelati dell'Alta Val Badia. Sul podio il norvegese Kjetil Jansrud e lo svedese Niklas Rainer. Bene anche Florian Eisath 6°, l'atleta che correva in casa Manfred Moelgg 9° e Patrick Thaler 14°. Poi 19° Luca Senoner, 22° Omar Longhi, 42° Alessandro Roberto, 45° Manuel Pescollderungg, 46° Luca Tiezza. Alex Happacher non ha finito la prima manche e Wolfgang Hell la seconda. Matteo Marsaglia, Luca Moretti, Kurt Pittschieler, Nicholas Bolner, Andreas Erschbamer e Alexander Polig non si sono qualificati. Questa mattina la Coppa Europa si sposta a Pozza di Fassa: slalom speciale e poi tutti in Repubblica Ceca. (continua)

[ 15/12/2004 ] - SL Fis a Racines: 1a Costazza, 3a Pittin
Chiara Costazza ha vinto uno slalom speciale Fis sulle nevi di Racines, Val d'Isarco - Alto Adige: l'atleta della squadra A dei "rapid gaters" ha preceduto la canadese Brigitte Acton e la compagna di team Alessia Pittin. Le migliori azzurre: 4a Viktoria Rainer, 10a Larissa Hofer, 14a Irene Curtoni, 15a Sonia Vierin e 18a Camilla Borsotti. (continua)

[ 11/12/2004 ] - Start list - Val d Isere-GS
1. Kjus L.2. Chenal J.3. Raich B.4. Miller B.5. Simoncelli D.6. Blardone M.7. Palander K.8. Maier H.9. Gruber C.10. Schieppati A.11. Rieder A.12. Knauss H.13. Grandi T.14. Covili F.15. Schifferer A.16. Svindal A.17. Schoenfelder R.18. Cuche D.19. Solbakken B.20. Aamodt K.21. Nyberg F.22. Schlopy E.23. Goergl S.24. Spencer D.25. Defago D.26. Karlsen T.27. Moelgg M.28. Mayer C.29. Roberto A.30. Uotila S.31. Walchhofer M.32. Rahlves D.33. Rocca G.34. Kernen B.35. Kostelic I.36. Buechel M.37. Reiter H.38. Rech F.39. Millet V.40. Vidal J.41. Fill P.42. Gruenenfelder T.43. De Tessieres G.44. Jansrud K.45. Bourque F.46. Gorza A.47. Cochran J.48. Gufler M.49. Nilsen A.50. Roy J.51. Vajdic B.52. Theaux A.53. Valencic M.54. Ertl A.55. Zamansky J.56. Albrecht D.57. Rainer N.58. Deflorian M.59. Rajala J.60. Hofer B.61. Frey T.62. Riegler M.63. Chestakov P.64. Bank O.65. Yoshioka D.66. Sasaki A.67. Neureuther F.68. Deane L.69. Brand O.70. Kaitala J.71. Heimschild I. (continua)

[ 05/12/2004 ] - E' Rocca speciale: di nuovo sul podio!
Chissà cosa deve aver pensato Giorgio Rocca quando ha baciato i suoi Atomic dopo che al traguardo della seconda manche dello slalom di Beaver Creek, era sicuro di aver ottenuto di salire sul podio. Grande Giorgione. Grande per non aver perso la giusta fiducia di ritornare ad allenarsi in primavera ed estate, dopo la seconda parte di stagione dove non viaggiava sui suoi ritmi abituali. Grande perchè ha sciato in maniera davvero fantastica, sfiorando la vittoria e tirando tra le "porte strette" del Colorado le giuste linee con grinta, leggerezza e precisione. Grande, infine, perchè intende lo sci come un divertimento, una gioia, e come dice sempre lui "una fortuna per me e per i miei compagni, quella di fare un lavoro così affascinante e immerso costantemente nella natura". Da fine gennaio, fino alle finali di Sestriere si era rotto qualcosa nell'equilibrio del solido Carabiniere di Livigno: forse problemi con i materiali, forse perchè le prime uscite lo avevano riportato sulla "terra". Negli ultimi mesi di allenamento Rocca staccava i tempi migliori in slalom, ma si sa, la gara poi è tutta un'altra storia. A Beaver Creek Giorgione si è piazzato secondo, superando il suo rivale, l'austriaco Rainer Schoenfelder che aveva chiuso in testa la prima manche. Solo Bennj Raich, già 3° in gigante, è riuscito a mettere dietro la "scheggia" valtellinese. Un podio che sa di sollievo, di rivincita, di conferma. Favoloso Giorgio!. Il resto della compagine azzurra si segnala con un ottimo 13° posto di Cristian Deville: il fassano di Moena, in quota alla squadra B di Christian Thoma, è autore di una gara ragionata, in cui ha dimostrato compostezza e gesto tecnico di livello. E meno male che aveva un problema al ginocchio. Retrocede posizoni nella seconda manche Manfred Moelgg. Peccato, il ladino di San Vigilio di Marebbe questa volta deve rincorrere la sorella Manuela finita sul podio la settimana scorsa in slalom ad Aspen, concludendo 11°. A punti anche Giancarlo Bergamelli: ... (continua)

[ 04/11/2004 ] - L'Austria dello slalom si allena a Soelden
E' salita sul Rettenbach di Soelden la squadra austriaca di slalom. Dopo il gigante di apertura stagionale, è stata rinviata solo ad oggi la sessione di allenamento in programma a causa del maltempo che imperversava sul Tirolo. Con in testa il campione del mondo della specialità e giunto a ridosso del podio nell'opening Rainer Schoenfelder, il funambolo Mafred Pranger ed il redivivo Mario Matt, l'Austria dei "rapid gates" si avvia ad iniziare una stagione da protagonista già dallo slalom speciale in programma ad inizio dicembre sulle nevi del Colorado, a Beaver Creek. (continua)

[ 24/10/2004 ] - Miller doma il Rettenbach. Blardone 2°
(Soelden, Aut). Bode Miller subito alla prima. Il funambolico scavezzacollo del New Hampshire sbaraglia la concorrenza nel prima gara della stagione 2004/2005. Sul Rettenbach non c'è ne per nessuno: in testa con più di nove decimi nella prima manche, incrementa a 1.17 nella seconda sessione il vantaggio sul Blardone nel gigante dell'opening della Coppa del Mondo. E già, è proprio il "fulmine" di Pallanzeno il numero 2 quest'oggi sulle nevi perenni tirolesi: grinta e approccio tattico giusto, il binomio vincente di Max. Sul podio con Bode e Max, un Kalle Palander che è sembrato davvero in palla. L'atleta finnico se scierà con questa determinazione anche tra le "porte strette" dello slalom, e si sa che è molto probabile, si potrebbe annoverarlo fra i pretendenti per la "sfera di cristallo". 4° il francese Joel Chenal, 5° il "sempreverde aquilotto d'oltre Brennero" Hans Knauss e 6° il sorprendente Rainer Schoenfelder. Gli altri azzurri perdono qualche posizione nella seconda manche, ma dopo l'exploit del "Blardo" il risultato della compagine dei gigantisti è comunque soddisfacente: 11° Arnold Rieder, 12° Alberto Schieppati, 14° Alexander Ploner. Quindi a punti anche Davide Simoncelli 26° e Giorgio Rocca 27°. Michael Gufler, Alessandro Roberto, Peter Fill e Mirko Deflorian non si qualificano per la seconda manche. Manfred Moelgg invece deraglia all'ingresso del muro ed esce. Hermann Maier 15° e Stephan Eberharter...per la prima volta in poltrona dopo diciassette stagioni di successi! (continua)

[ 13/10/2004 ] - Austria: i nomi definitivi per Soelden
Diramati oggi dalla federazione austriaca i nomi definitivi per la prima gara di Coppa del Mondo, a Soelden. Per gli uomini:Stephan Goergl, Christoph Gruber, Hans Knauss, Hermann Maier, Mario Matt, Benjamin Raich, Hannes Reiter, Andreas Schifferer, Rainer Schoenfelder, Michael Walchhofer. Per le donne: Silvia Berger, Michaela Dorfmeister, Elisabeth Goergl, Renate Goetschl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Alexandra Meissnitzer, Eveline Rohregger, Marlies Schild, Kathrin Zettel (continua)

[ 10/10/2004 ] - Dura selezione nel Wunderteam
Sul Rettenbach di Soelden dura selezione tra gli austriaci per l'opening del Circo bianco. Stephan Gorgl, Matthias Lanzinger, Michael Walchhofer, Reinfried Herbst, Patrick Bechter, Mario Scheiber, Hannes Reichelt, Kurt Engl, Mario Matt, Christoph Kornberger, Martin Marinac, Georg Streitberger si giocheranno giovedì la possibilità di correre: tre le maglie ancora da assegnare. Sicuri invece: Hermann Maier, Benjamin Raich, Christoph Gruber, Hans Knaus, Andreas Schifferer, Hannes Reiter e Rainer Schoenfelder. Intanto dal Passo dello Stelvio arrivano i convocati francesi: Frederic Covili, Vincent Millet, Raphael Burtin, Joel Chenal, Jeff Piccard, Freddy Rech, Gauthier de Tessieres e Jean Pierre Vidal. (continua)

[ 23/09/2004 ] - Presentate le squadre svedesi
Di seguito la lista ufficiale delle squadre svedesi per la Coppa del Mondo per la stagione 2004/2005. Maschile: Johan Brolenius, Martin Hansson, Patrik Jaerbyn, Markus Larsson, Andre Myhrer, Fredrik Nyberg, Alexander Feinestam, Anton Lahdenpera, Fredrik Nordh, Hans Olsson, Niklas Rainer, Per Ronmark. Squadra femminile: Therese Borssen, Jessica Lindell-Vikarby, Anna Ottosson, Maria Pietila-Holmner, Anja Paerson, Susanne Ekman, Frida Hansdotter, Christine Hargin, Janette Hargin, Malin Hultdin, Kristina Hultdin, Sofie Olofsson. (continua)

[ 23/08/2004 ] - Dubbio Eberharter. Intanto, le squadre austriache
La Federazione Austriaca ha diramato le squadre che si cimenteranno in Coppa del Mondo la prossima stagione. L'unico dubbio riguarda Stephan Eberharter: la "vecchia volpe" di Stumm non ha ancora deciso se continuare a gareggiare. Il fuoriclasse tirolese, che lo scorso anno è stato il leader della discesa libera, pare possa decidere circa il suo fututo agonistico addirittura anche ad autunno innoltrato. Intanto, dopo parecchi anni, l'Austria della velocità dovrà fare a meno del ritirato Hannes Trinkl e di Josef Strobl, passato a un’altra Nazione per i contrasti con la Federazione d'oltre Brennero. Infine, Johann Grugger e Mario Matt sono saliti in squadra A. Di seguito la composizione delle compagini maschili per la Word Cup. Gruppo Polivalente Coppa del Mondo (1): Hermann Maier, Benjamin Raich, Mario Scheiber, Michi Walchhofer Gruppo Polivalente Coppa del Mondo (2): Stephan Eberharter, Stephan Goergl, Thomas Graggaber, Hans Knauss, Christoph Kornberger, Matthias Lanzinger, Christian Mayer, Hannes Reichelt, Andreas Schifferer, Georg Streitberger Gruppo Super-g/Discesa Coppa del Mondo: Andreas Buder, Werner Franz, Johann Grugger, Norbert Holzknecht, Klaus Kroell Gruppo SL/GS Coppa del Mondo: Kilian Albrecht, Patrick Bechter, Kurt Engl, Reinfried Herbst, Martin Marinac, Mario Matt, Manfred Pranger, Hannes Reiter, Rainer Schoenfelder. (continua)

[ 13/05/2004 ] - Solo un' ammonizione per Schoenfelder
Solo una ammonizione per l'austriaco Rainer Schoenfelder trovato positivo al doping per aver assunto una sostanza vietata, l'Etilefrin, dopo lo slalom valevole per i Campionati Assoluti Austriaci. La sanzione al vincitore della Coppa del Mondo di slalom speciale e' stata data dalla commissione disciplinare della OeSV, la Federazione sci austriaca che lo ha ritenuto colpevole infliggendogli tuttavia il minimo della pena. Rainer si era difeso sostenendo di aver preso una medicina per il raffreddore che lo stava affliggendo, senza rendersi conto che contenesse la sostanza vietata. (continua)

[ 16/04/2004 ] - Doping: Rainer Schoenfelder positivo
L'austriaco Rainer Schoenfelder, fresco vincitore della Coppa del Mondo di slalom speciale, è risultato positivo all'antidoping dopo lo slalom dei Campionati Assoluti austriaci il 27 marzo a Gerlitzen, dopo terminò 3°. Etilefrin è il nome dello stimolante proibito, che Schoenfelder dice aver preso per curare un brutto raffreddore. Ora aspettiamo ulteriori analisi ed eventuale ricorso. (continua)

[ 03/04/2004 ] - La Morandini vince una Fis a Pampeago
Con i due slalom femminili termina la settimana di gare Fis a Pampeago, dopo i due giganti e i due slalom maschili valevoli anche per le finali di Coppa Italia. Nel primo speciale si impone la trentina Claudia Morandini davanti a Giulia Gianesini e Larissa Hofer. Quindi 4a Viktoria Rainer, 5a la polacca Marta Berezik e 6a la jugoslavia Jelena Lolovic. 7a Johanna Schnarf. Nel secondo slalom, centro della tedesca Anja Blieninger. 2a Alessia Pittin e 3a Johanna Schnarf. 4a Nadia Fanchini, 5a Daniela Bagnara, 6a la Lolovic 7a Veronica Gandini. La Morandini non ha partecipato al secondo speciale, in quanto si è recata a Scuol (Svizzera) per disputare un gigante Fis: nella gara vinta dall'elvetica Jessica Puenchera, si è classificata 13°. (continua)

[ 29/03/2004 ] - Schifferer e Pranger agli Assoluti austriaci
A Gerlitzen i Campionati Assoluti austriaci. Andreas Schifferer ha vinto il gigante, precedendo Mario Scheiber e l'azzurro Michael Gufler. A Manfred Pranger invece il titolo dello speciale. 2° Kurt Engl e 3° il vincitore della Coppa del Mondo di slalom Rainer Schoenfelder. Tra le ragazze, Alexandra Meissnitzer ha messo il timbro nel gigante, davanti a Brigitte Obermoser e Katja Wirth. Infine tra le "rapid gates", vittoria di Elisabeth Goergl su Sabine Egger e Marlies Schild. Le prove veloci in programma a Innerkrems sono state annullate. (continua)

[ 14/03/2004 ] - Bravo Zardini. Schoenfelder re dello slalom
(Sestriere, Ita). Bravo Edo! Ottimo 4° tempo per il ventottenne slalomista cortinese. Edoardo Zardini conclude la stagione con questo esaltante risultato sulla "Giovanni Alberto Agnelli" di Sestriere. E pensare che nella scorsa primavera "Zarda" era stato inserito nell'oganico della squadra B. Ha saltato le prime due gare di Coppa del Mondo ed ha esordito a Flachau subito con un discreto 17° posto. Poi sempre meglio: 6° nella sua "Wengen" dove fece un podio nel 2002 e 8° a Adelboden, fino al 4° posto di oggi. Poteva andare anche meglio, visto il secondo tempo nella prima manche, ma va più che bene così. Intanto l'ultimo atto del circo bianco, porta il sigillo del campione finnico Kalle Palander: i 100 punti di questa mattina sul Colle non gli sono bastati però per portarsi a casa la Coppa di disciplina. Chiude comqunque con due splendidi 2° posti nelle classifiche di slalom e gigante. E' davvero un cavallo di razza questo finlandese! "Kaiser" delle "rapid gates" è il funambolico Rainer Schoenfelder. Il "rokettaro" austriaco raggiunge l'ambita Coppa di slalom, battendo la concorrenza di fior di campioni. Tra questo il nostro Giorgio Rocca, in calo nella seconda parte della stagione e oggi solo 12°. Ora il solido carabiniere di Livigno si fermerà un paio di giorni ancora a Sestriere per testare i materiali per l'anno prossimo. Con Palander e Schoenfelder, sul podio anche Manfred Pranger: il giovanotto tirolese questa volta non è capitolato nella seconda manche, dopo aver chiuso in testa la prima. In gara c'erano anche Manfred Moelgg e Gianki Bergamelli: il ladino è uscito nella prima manche, il "fulmine della Val Cavallina" ha chiuso indietro al 22° posto. Al termine della gara, l'ultima volta della stagione per i consueti riti nel parterre di arrivo: podio, premiazioni e conferenza stampa. Poi tutti a fare le valige con un pò di nostalgia...per noi di Fantaski tanta... (continua)

[ 08/03/2004 ] - Tutti gli atleti delle Finali
UOMINI:SLALOM Rainer Schoenfelder / Kalle Palander / Benjamin Raich / Giorgio Rocca / Bode Miller / Mario Matt / Manfred Pranger / Manfred Moelgg / Truls Ove Karlsen / Thomas Grandi / Pierrick Bourgeat / Silvan Zurbriggen / Tom Stiansen / Kilian Albrecht / Akira Sasaki / Johan Brolenius / Heinz Schilchegger / Alois Vogl / Edoardo Zardini / Giancarlo Bergamelli / Drago Grubelnik / Tom Rothrock / Kurt Engl / Felix Neureuther / Raphael Faessler / Michael Walchhofer / Herman Maier / Stefan Eberharter GIGANTE Bode Miller / Kalle Palander / Massimiliano Blardone / Benjamin Raich / Davide Simoncelli / Heinz Schilchegger / Joel Chenal / Andreas Schifferer / Cristoph Gruber / Arnold Rieder / Alberto Schieppati / Thomas Grandi / Hans Knauss / Fredrick Nyberg / Hermann Maier / Bjarne Solbakken / Aksel Lund Svindal / Christian Mayer / Rainer Schoenfelder / Truls Ove Karlsen / Manfred Moelgg / Alexander Ploner / Didier Cuche / Jeffrey M Harrison / Stefan Eberharter / Daron Rahlves / Michael Walchhofer / Giorgio Rocca / Ambrosi Hoffmann SUPERG Hermann Maier / Daron Rahlves / Stefan Eberharter / Bjarne Solbakken / Michael Walchhofer / Hans Knauss / Andreas Schifferer / Didier Cuche / Patrick Jaerbyn / Benjamin Raich / Peter Fill / Tobias Gruenenfelder / Aksel Lund Svindal / Pierre-Emanuel Dalcin / Ambrosi Hoffmann / Bruno-Li Kernen / Marco Buechel / Cristoph Gruber / Fritz Strobl / Stefan Goergl / Pauli Accola / Hannes Trinkl / Bode Miller / Hans Olsson / Kalle Palander / Giorgio Rocca DISCESA Stefan Eberharter / Hermann Maier / Daron Rahlves / Michael Walchhofer / Hans Knauss / Fritz Strobl / Antoine Deneriaz / Didier Cuche / Andreas Schifferer/ Klaus Kroell / Ambrosi Hoffmann / Johann Grugger / Bjarne Solbakken / Bruno-Li Kernen / Hannes Trinkl / Cristoph Gruber / Patrick Jaerbyn / Kristian Ghedina / Alessandro Fattori / Didier Defago / Bode Miller / Roland Fischnaller / Kurt Sulzenbacher / Pauli Accola / Romed Bauman / ... (continua)

[ 02/03/2004 ] - Rocca perde il ricorso per il podio di Park City
La Commissione d'Appello della Fis riunita a Ginevra, ha respinto il ricorso italiano e finlandese contro il 3° posto di Rainer Schoenfelder nelo slalom di Park City del 27 novembre. Podio assegnato dopo che l'austriaco, caduto nella prima manche, era stato riammesso con la motivazione di un danno procuraro da un'addetto alla pista. La sentenza comunque non è univoca: la motivazione è per vizio di forma, e la Federazione Internazionale di Sci consiglia il ricorso arbitrale alla Corte Arbitrale del Cio. (continua)

[ 01/03/2004 ] - Karlsen&Stiansen: doppietta norvegese a Kranjska
(Kranjsca Gora, Slo). Doppietta norvegese nello slalom della 43° edizione del Pokal Vitranc a Kranjsca Gora. Truls Ove Karlsen, ventinovenne di Oslo, vince il suo primo slalom in carriera in Coppa del Mondo, precedendo il connazionale Tom Stiansen. Sul podio anche l’austriaco Mario Matt, che oramai sembra proprio tornato agli alti livelli che gli si addicono: quel maledetto infortunio al ginocchio è alle spalle per il lungagnone d’oltre Brennero. 4° Akira Sasaki, 5° un Rainer Schoenfelder che mantiene la leaderschip della coppa di specialità e 6° l’atleta di casa Drago Grubelnik, che divide la piazza con Kalle Palander. Su un Podkoren ottimamente preparato, nonostante le ingenti nevicate degli ultimi giorni, risorge Jure Kosir: l’amico-rivale di tante battaglie di Alberto Tomba, termina 10°: grande Jure. Smetterà l’anno prossimo? Non si sa ancora. Se lascerà l’agonismo, il circo bianco perderà un fuoriclasse che negli anni ’90 è stato un riferimento per le “rapid gates”. Gli italiani? Giorgione Rocca finisce 9°: discreta gara, poteva fare sicuramente meglio il Carabiniere di Livigno, ma essere a soli 39° centesimi dal podio fa rabbia. Finalmente Patrick Thaler termina una gara nella massima serie e chiude 11°: ci voleva "Thali"! 12° un regolare Edoardo Zardini e ancora un pò indietro "Cipo" Bergamelli, 18°. Non si sono qualificati per la seconda manche Alan Perathoner e per sole tre posizioni l'esordiente Luca Senoner. Fuori nella prima Manfred Moelgg, Hannes Paul Schmid e Cristian Deville. (continua)

[ 19/02/2004 ] - Schoenfelder: a Kranjsca con protezione al gomito
Rainer Schoenfelder, in corsa per conquistare la coppeta di specialità in slalom (ha 50 punti di vantaggio su Kalle Palander), dovrà indossare una protezione al gomito sinistro, "toccato" domenica scorsa nello slalom di Coppa a St. Anton. L'esponente del Wunderteam ha riportato un lievissimo stiramento ai legamenti, ma per fortuna non dovrà interrompere la sua stagione nella fase cruciale: Il rapper d'oltre Brennero, sarà in gara a Kranjska Gora, i prossimi 28 e 29 febbraio, rispettivamente in gigante e in slalom. (continua)

[ 15/02/2004 ] - "Spaghetti cow-boy " vince e da la caccia a Maier
(Sankt Anton, Aut). Lo ha detto la Sonnenwiese di Sankt Anton: Bode Miller è tornato ad andare come un razzo. Una spanna sopra gli altri ad inizio stagione, aveva subito un calo a dicembre. Dopo l'Alta Badia si è rimesso a filare e in queste ultime settimane ha acquistato una grande sicurezza in slalom ed è tornata a cavarsela nelle discipline veloci, meglio se tecniche. L'americano che ama la pasta, ha pennellato uno slalom davvero da campione, dimostrando di domare il tracciato tirolese dall'inizio alla fine in entrambe le manche, nonostante nella seconda il sole aveva fatto mollare il manto nevoso. Con questi 100 punti, il ventiseienne funambolo del New Hampschire ha dato l'asalto finale a Herminator. Oggi Bennj Raich, nonostante un eccellente intermedio nella prima manche, è uscito per la tangente, perdendo una grande occasione. Mancano otto gare al termine (due per ogni disciplina): guida ancora Maier con 1054, quindi Raich 985 e poi un Miller in risalita a 984. Poi Eberharter con 961 lunghezze. Sul podio con il cow-boy, Kalle Palander e un Mario Matt. 4° Rainer Schoenfelder, ancora leader della calssifica di slalom. Per quanto riguarda gli azzurri, troviamo in coabitazione al 7° posto Giorgio Rocca e Manfred Moelgg. Giorgione, recupera tre posizioni, ma purtroppo il podio rimane lì, a soli tre decimi. Certo, almeno sta ritrovando sicurezza, e lo aspettiamo a Kranjsca Gora e Sestriere. Edoardo Zardini termina 21° e Giancarlo Bergamelli, che ha perso di un niente il primo gruppo di merito, 25° Fuori la prima Alan Perathoner e nella seconda Hannes Paul Schmid e Patrick Thaler. Ma la sorpresa del giorno si chiama Cristian Deville: il ventitreenne ladino di Moena porta a casa un ottimo 18° posto, al terzo slalom in carriera in Coppa del Mondo (il secondo quest'anno). Il finanziere della Val di Fassa, che si allena con la squadra B, ha attaccato con tenacia e decisione: questo risultato lo premia e può davvero aprirgli nuove prospettive. Vai "Devillico"! (continua)

[ 08/02/2004 ] - Schoenfelder, che rock sul Kuonisbargli! Zarda 6°
(Adelboden, Sui). Il "rockettaro" del circo bianco, Rainer Schoenfelder, "suona" la concorrenza nello slalom di Adelboden. Vince sull'insiodioso Kuonisbargli, davvero ghiacciato a causa del vento freddo che nella notte ha fatto gelare la neve. Quinta vittoria per questo funambolico ventiseienne austriaco, un personaggio oramai nel circo bianco: unghie colorate (nel week-end svizzero di colore nero), capelli rasta riproposti anche nel cappellino che indossa sul podio, ricognizione sempre eseguita con una vistosissima cuffia alle orecchie che pompa rock duro, infine le sue rinomate gesta nei parterre di tutto il mondo... Alla premiazione, sul gradino più alto del podio, intona al microfono "Heidi" e fa cantare le migliaia di persone che affollano lo ski-stadium di questo angolo di Cantone di Berna. Spettacolo in pista e fuori! Sul podio in 2° piazza lo "Spaghetti cow-boy", quel Bode Miller anche lui personaggio dello sci internazionale e amatissimo dal pubblico ad ogni tappa di coppa. Con Schoenfelder e con lo "yankee", sul podio troviamo Benjamin Raich: con questi 60 punti, il Bennj da Piztall sorpassa in classifica generale Hermann Maier (985 a 954; poi Eberharter 881 e Miller 852). Chi oggi piange è Manfred Pranger: l'atleta biancorosso scia alla grande, conquista la testa nella prima manche, attacca nella seconda ma esce. E i "Ravetto boys"? Gara più che buona nel complesso: quattro nei sedici. Ottimo Edoardo Zardini: il cortinese termina 6°, dimostrandosi di andare forte quest'anno, dopo essersi allenato in estate e in autunno con la squadra B. 8° è Giorgio Rocca: il livignasco commette qualche errore di troppo, ma il problema è che scia rigido, in trattenuta. Ha vinto a Chamonix ed è salito sul podio a Park City, Madonna di Campiglio e Flachau: capita un momento di flessione Giorgione. Bene in 15° piazza il gardenese Alan Perathoner, 16° un Hannes Paul Schmid al miglior risultato in carriera. Anche sta volta Manfred Moelgg stava facendo un garone, ma si è ... (continua)

[ 25/01/2004 ] - Nel tempio di Kitz, trionfa Kalle Palander
(Kitzbuehel, Aut). Che gennaio ragazzi per lo slalom: pioggia a Flachau e Chamonix, neve copiosa a Wengen e Kitz. Qui, nella leggendaria località tirolese, già dal pomeriggio della libera, la neve iniziava a cadere e posarsi sul tracciato dello slalom, unico angolo del paese, dove non imperversavano orde di ragazzi, tifosi dei fan club, e non pochi ubriaconi. Kitz è anche festa, si sa: in Austria lo sci vale il calcio per l'Italia. Televisioni, radio e giornali, si concentrano ogni anno per questa mezza settimana di Coppa del Mondo. Questa, era la 64° edizione del trofeo dell'Hahnankamm, il trofeo della "cresta del gallo", la "gara per antonomasia del circo bianco". La discesa ha incoronato "sua maestà" Stephan Eberharter; lo slalom, ha scelto quel simpaticone di Kalle Palander. Il finlandese, dopo Park City e Flachau, vince a Kitzbuehel il terzo slalom della stagione, e seppur di un'inezia (5 punti), indossa nuovamente il "pettorale rosso" ai danni del nostro Giorgione e di Rainer Schoenfelder (secondi ex-equo con 310 lunghezze). Sopresa in 2° piazza: Thomas Grandi, canadese di origine italiane, è protagonista di un garone. Sul podio anche l'austriaco Rainer Schoenfelder: il "rasta delle nevi" è sempre sulla cresta dell'onda in slalom. Rainer, che ama la musica rock, ha esultato al traguardo "suonando" uno sci a mo'di chitarra. 4° Bode Miller, che sta risalendo la china in Coppa del Mondo (in testa sempre Lasse Kjus), 5° Silvan Zurbriggen e 6° ex-equo gli austriaci Bennj Raich e il redivivo Mario Matt. E gli azzurri? Questa volta, la "banda-Ravetto" piange...Giorgio Rocca termina solo al 13° posto. Il livignasco, forse per la paura di uscire nuovamente dopo Wengen, scia con il freno tirato nella prima. Nella seconda sessione, aziona il turbo, attacca, recupera, ma nel finale compie un grave errore. Anche Giancarlo Bergamelli, sembra un'altro oggi: addirittura 24° al traguardo. In classifica anche Manfred Moelgg e Hannes Paul Schmid, autori di due discrete gare, ... (continua)

[ 24/01/2004 ] - Palander, in uno slalom Fis a Westendorf
Parecchi slalomisti del circo bianco, hanno fatto tappa a Westendorf, prima di raggiungere Kitzbuehel in vista della gara di domenica. E' andato in scena uno slalom Fis: vittoria per il finlandese Kalle Palander, davanti all'austriaco Rainer Schoenfelder e allo scozzese Alain Baxter. Primo azzurro, Alan Perathoner 11° (squadra A). Quindi Manuel Pescollderungg 20° (Forestale) e Luca Moretti 29° (squadra B). Fuori gli altri italiani in gara, tutti della B di Christian Thoma: Cristian Deville, Alexander Polig e Luca Tiezza. (continua)

[ 19/01/2004 ] - Wengen: debacle azzurra nella 2a. Zardini 8°
(Wengen, Sui). Per una manche, è stata valanga azzurra, o rossa come si usa dire adesso. Certo, Giorgio Rocca è scivolato via nella prima prova, ma i suoi compagni avevano difeso alla grande i colori dell'Italia, nonostante l'uscita di scena anticipata del Carabiniere livignasco. Dopo la prima sessione, disputata sotto una fitta nevicata e con una visibilità appena sufficiente, i "Ravetto Boys" si erano piazzati davvero benone: Manfred Moelgg 4°, Giancarlo Bergamelli 5°, Hannes Paul Schmid 7° e Edoardo Zardini 9°. Gli azzurri, hanno tradito però nella seconda: chi ha tribolato sul ripidissimo muro, chi si è impiantato tra le selva di pali della Allmend. “Manfri” non ha portato a termine la prova: ha attaccato il giovanotto di San Vigilio di Marebbe (già splendido 5° a Campiglio e Flachau), ma si trovato a dover scarabocchiare sugli alpeggi gelati dell’Oberland Bernese e a deragliare. Il Gianki, si è impiantato invece in una dopppia poco prima dell’intermedio, ed ha così concluso in 15° piazza. Anche “Schmitty” si è quasi fermato a causa di un erroraccio: solo 25° al traguardo dopo un garone nella prima . “Zarda”, invece, ha dimostrato di essere competitivo in entrambe le manche: concluderà con un buon 8° posto, lui che proprio qui a Wengen era stato 3° due anni fa. Tornando al mitico Giorgione, una consolazione, e non certo magra, c’è: è vero, è uscito, ma la testa della classifica di slalom parla ancora italiano, o meglio valtellinese. Manfred Pranger, Kalle Palander e Bode Miller, sono usciti; Giorgio, insomma, rimane leader della classifica dello slalom, con 40 punti sul nuovo diretto concorrente, Rainer Schoenfelder, 2° in gara. Lo speciale ai piedi dello Jungfrau, è stato vinto da Benjamin Raich, che sale in testa anche alla classifica di Coppa del Mondo generale davanti a Lasse Kjus. (3° nello slalom Ivica Kostelic). Gli altri azzurri in gara, Alan Perathoner e Patrick Thaler, non si sono qualificati per la seconda. (continua)

[ 12/01/2004 ] - Tutto a Rocca: trionfa e guida la classifica!
(Chamonix, Fra). Altro che Kandahar...il Lord per antonomasia oggi si chiama Giorgio Rocca! Non è inglese, ma italiano, ha ventotto anni ed è cresciuto a Livigno. Strepitoso Giorgione! A Chamonix, angolo esclusivo di Alta Savoia oltre il traforo del Monte Bianco, ha vinto alla grande il terzo slalom della carriera. Ottavo podio consecutivo, terzo centro nel circo bianco e vetta della classifica di specialità, riacciuffata dopo la parentesi di Flachau: desiderano qualcos'altro lor signori? Oggi il solido Carabiniere di Livigno, ha superato non poche avversità: la neve sembrava la peggior neve estiva, ossia marcia e bagnata; la pioggia è caduta battente nella seconda manche; il pendio non era certo dei più ripidi: ma questa mattina, Rocca avrebbe vinto anche sull'asfalto...Troppo superiore, rispetto ai poveri slalomisti, che dopo averlo visto districarsi con tanta classe e potenza nelle prime porte della seconda prova, hanno intuito che si lottava esclusivamente per la piazza d'onore. Sul podio con il Giorgione nazionale, Pierrick Bourgeat, che ha ripagato la moltitudine di francesi accorsi a Les Houches. 3° lo "spaghetti cow-boy" Bode Miller: il ventiseienne del New Hapschire, decimo dopo la prima sessione, vince la combinata del Kandahar. 4° Rainer Schoenfeldere e 5° un altro osannatissimo francese, Jean Pierre Vidal. 6° Manfred Pranger, in testa dopo la prima, e solo 16° oggi Kalle Palander. E i ragazzi della triade Claudio Ravetto-Angelo Weiss-Massimo Carca? Bene ancora Manfred Moelgg, 14° nonostante abbia un pà tribolato nella parte iniziale della seconda prova: il neanche ventiduenne ladino di San Vigilio di Marebbe è comunque un talento. Ancora fuori Gianki "Cipo" Bergamelli: una doppia dopo l'intermedio l'ha tradito. Esce nella prima manche anche Patrick Thaler. Non si qualificano tutti gli altri: Hannes Paul Schmid, Edoardo Zardini e Peter Fill. Ma intanto che importa oggi? Ha fatto tutto il Lord dello slalom, Giorgione Rocca! (continua)

[ 04/01/2004 ] - Giorgione Rocca: l'habituè del podio!
(Flachau, Aut). Flachau, slalom, Giorgione termina 3°. Dallo speciale dei Campionati del Mondo di St.Moritz diputato il 16 febbraio scorso, alla gara odierna sulle nevi del Salisburghese, Giorgio Rocca non è ancora sceso dal podio. Il ventottenne Carabiniere di Livigno, ha infilato sette podi di fila (contando il 3° posto di Park City, che se la Fis non registra per la vicenda Schoenfelder, è sempre un podio dal punto di vista sportivo): è oramai una garanzia per quel che riguarda le "rapid gates". Giorgione, purtroppo, per l'inezia di due maledettissimi centesimi è giunto 3° dietro a Manfred Pranger: l'austriaco grazie al 2° posto conquistato a "casa Maier", balza in testa alla classifica di specialità. Pranger è in testa con 200 punti insieme a Kalle Palander: il finlandese oggi ha stravinto sulle nevi austriache. Rocca è 2° a quota 190. Comunque la battaglia per la coppetta è solo agli inizi. 4° il vincitore del gigante, l'austriaco Benjamin Raich. Al 5° posto, come a Madonna di Campiglio, Manfred Moelgg: davvero fantastico questo ventunenne finanziere ladino di San Vigilio di Marebbe. Nei dieci in gigante e fra i primi della classe in slalom. Dove arriverà il talentuoso fratello di Manuela, se va così alla grande al primo anno di Coppa del Mondo? Bene anche Edoardo Zardini: al primo slalom stagionale nella massima serie, termina 16°. Da quest'anno si allena con la squadra B, ma dopo tale risultato, Flavio Roda e Claudio Ravetto lo convocheranno sicuramente anche per i prossimi slalom. Giancarlo Bergamelli e Hannes Paul Schmid non hanno concluso la prima manche. Alan Perathoner e Patrick Thaler non si sono invece qualificati. Ancora ko Bode Miller. Fuori anche Rainer Schoenfelder e Ivica Kostelic. (continua)

[ 10/12/2003 ] - Tutto pronto in Val Gardena
Le gare di Coppa del Mondo in Val Gardena, che si disputeranno il 19 ed il 20 dicembre si svolgeranno regolarmente. Lo ha confermato il responsabile per la sicurezza della FIS (Federazione Internazionale Sci Alpino), Helmuth Schmalzl. Insieme al Presidente del Saslong Classic Club, Erich Demetz, al direttore di gara Rainer Senoner ed al direttore di pista Horst Demetz, il responsabile FIS ha eseguito il "controllo neve", al fine di verificare lo stato del manto nevoso. Per Schmalz, nonostante non ci sia una quantità ingente di neve, la discesa libera ed il super-g in programma si potrà fare regolarmente. All’entrata del Ciaslat, tuttavia, dovrá essere prodotta ancora neve per poter modellare il tracciato. Infine, ha concluso Schmalzl, la pista dovrebbe reggere anche un’eventuale ritorno di temeperature più alte. (continua)

[ 01/12/2003 ] - La Fis accetta il ricorso per Schoenfelder
La Fis (Federazione Internazioanle di Sci), ha accettato il ricorso della Federazione Austriaca in merito all'esclusione dalla classifica dello slalom di Park City di Rainer Schoenfelder. Dopo una settimana ecco la notifica ufficiale del risultato. 2° dunque l'austriaco, Giorgio Rocca putroppo 4° fuori dal podio e Giancarlo Bergamelli 5°. A Michael Walchhofer, 11°, gli sono stati levati i punti. Walchhofer, infatti, 31° al traguardo della prima manche, era comunque partito nella seconda a causa dell'irrisolta questione Schoenfelder. (continua)

[ 27/11/2003 ] - Ad Hemsedal, ok la Gianesini e le sorelle Fanchini
Due preziose vittorie della squadra C femminile italiana di sci alpino impegnata in alcune gare Fis a Hemsedal. Giulia Gianesini e Nadia Fanchini si sono infatti imposte rispettivamente in due super-g Fis sulle nevi norvegesi. La gara vinta da Nadia Fanchini, ha visto addirittura al 2° posto la sorella Elena, per una festa completa della famiglia residente a Monte Campione, Val Camonica, mentre la stessa Gianesini e' finita brillantemente 4°. Il resto della squadra diretta da Livio Magoni si e' ben difesa, portando a casa buoni piazzamenti con Wendy Siorpaes, Marlies Papst, Karoline Trojer e Verena Stuffer. In programma ad Hemsedal, località che anni fa ospitò anche la Coppa del Mondo, anche due super-g Fis maschili: nessun azzurro in gara, e vittorie rispettivamente agli svedesi Niklas Rainer e a Hans Olsson. (continua)

[ 26/11/2003 ] - Trionfo Palander. Giorgio&Gianki, coppia da sogno!
(Park City, USA). Primo slalom della stagione a Park City: sulla neve polverosa dello Utah, Kalle Palander, già ottimo 5° nel gigante di ieri, domina la gara, dimostrandosi oggigiorno il numero uno per quanto riguarda le “rapid gates”. Fantastico il finlandese: già in testa nella prima manche con lo stesso tempo di Schoenfelder (Rainer aveva ripetuto la prova perché un guardia-porte si trovava accanto ad un passaggio), ha attaccato nella seconda sessione come un forsennato. Che birra il marcantonio scandinavo! Ha macinato un palo dietro l’altro come una furia, staccando per l’inezia di due centesimi Schoenfelder, il “rasta d’oltre Brennero”. Peccato che l’austriaco è stato squalificato (aveva corso la seconda sub-judice, aspettando il verdetto della giuria) e quindi Manfred Pranger, altro atleta del Wunderteam che se la intende fra le porte strette dello slalom, acciuffa la piazza d’onore. Sul podio, 3°, troviamo un’azzurro. Giorgio Rocca, naturalmente. Il solido ventottenne livignasco, aveva chiuso la scorsa stagione con una vittoria (Lillehammer): ora lo ritroviamo sempre fra i primi della classe, sul podio. La banda di Claudio Ravetto, oggi esulta anche per il 4° posto di Giancarlo Bergamelli: lo schivo finanziere della Val Cavallina, si porta a casa il miglior risultato in carriera. Commovente, da applausi, la premiata ditta Giorgione&Gianki! Compagni di camera, la coppia più affiatata della Fis a giocare a scopone, ora insieme in cima ad una classifica. Il Carabiniere di Livigno si è districato con il solito talento nella selva di pali, ma è sembrato in entrambe le due manche di non attaccare alla morte. Non crediamo che sia stata la paura di uscire, nonostante Ivica Kostelic e Bode Miller abbiano lasciato la pellaccia sul tracciato disegnato dal francese Mollie. Giorgione, ha sofferto il manto nevoso non particolarmnte duro, ghiacciato, e la pendenza non oltremodo accentuata. Se termina terzo così, chissà cosa succederà quando metterà in azione il turbo. ... (continua)

[ 26/11/2003 ] - L'Austria fa ricorso per Schoenfelder
La Federazione Austriaca ha fatto ricorso contro la squalifica di Rainer Schoenfelder, cancellato dall'ordine di arrivo dello slalom di Park City dopo aver concluso la gara al 2°posto. Schoenfelder era uscito durante la prima manche ma, dopo aver protestato per la presenza di un addetto sul tracciato, aveva avuto la possibilita' di risalire in partenza e ripetere la prova sub-judice. Al termine dello speciale, Rainer, e' stato squalificato dopo la protesta di dieci federazioni. Il ricorso austriaco verra' ora valutato dalla commissione d'appello della FIS. In attesa del verdetto, il secondo posto e' stato assegnato all'austriaco Manfred Pranger che ha preceduto Giorgione Rocca. (continua)

[ 18/11/2003 ] - Tarnaby, Svezia: bene Nadia Fanchini e Rainer
Dopo le prime gare Fis in Finlandia, tra Rukka e Pyhatunturi, in Svezia, a Tarnaby, altre gare Fis. Per quanto riguarda gli uomini, i tre slalom hanno visto la doppietta dello svedese Fredrik Nirdh e di Oscar Andersson, anche lui atleta di casa. Per quanto riguarda i tre slalom Fis femminili, erano salite a Tarnaby, le azzurre della squadra C allenata da Livio Magoni. I migliori risultati, sono stati conseguiti da Nadia Fanchini, ed in seconda battuta da Viktoria Rainer. Nel primo slalom vinto dalla fuoriclasse Anja Paerson (che dopo il primo speciale ha lasciato la Svezia alla volta degli States per le gare WC di Park City ), ha fatto registrare il 10° tempo per Nadia Fanchini. Quindi, 11° Giulia Gianesini, 13° Wendy Siorpaes, 15° Elena Curtoni, 16° Elena Fanchini. La seconda gara ha segnato la vittoria per la norvegese Lene Loeseth. 10° Viktoria Rainer, 13° Caroline Trojer, 14° Giulia Gianesini, 18° Wendy Siorpaes, 19° Irene Curtoni. Infine, l'ultimo speciale è stato vinto dalla svedese Therese Borssen. 11° Nadia Fanchini, 12° Caroline Trojer, 15° Wendy Siorpaes, 19° Christiane Willeit. (continua)

[ 20/09/2003 ] - Rocca e Schoenfelder al Passo dello Stelvio
(Passo dello Stelvio/Stilfersjoch, Ita). Due sguardi mentre impugnano i bastoncini pronti per partire. Un sorriso. Nulla più. Eccoli due dei protagonisti degli slalom della stagione entrante. Giorgio Rocca e Rainer Schoenfelder, hanno appena terminato al Passo dello Stelvio un raduno con le rispettive squadre nazionali. Il Giorgione nazionale, livignasco ma da poco residente sulla riviera romagnola con la moglie Tania, sta bene. Con il nuovo sponsor “Bresaola Rigamonti” sul caschetto, sta concentrando il lavoro sullo slalom. Anche Schoenfelder è in palla: energico e grintoso, divora i pali da speciale del tracciato disegnato a fianco di quello degli azzurri. Rainer si trova allo Stelvio con gli slalomisti austriaci che si cimentano in Coppa del Mondo: Manfred Pranger, Florian Seer, Mario Matt, Kilian Albrecht e con un paio di giovani che, dopo l’esperienza della Coppa Europa, sono pronti a cimentarsi nella massima serie. Con Rocca, il team di Claudio Ravetto: Giancarlo Bergamelli, Hannes Paul Schmid, Patrick Thaler. Gianki deve lavorare sopratutto sui tratti più pianeggianti: sul ripido stacca già ottimi tempi nei "giri" d'allenamento. Manfred Moelgg è a casa: il ladino è appena tornato dal Cile con la squadra di gigante. Aggregato in questi giorni, Alan Perathoner, che con Edoardo Zardini, si giocherà il rientro in squadra A. I ragazzi stanno lavorando davvero sodo: praticamente tutta la settimana, hanno sciato anche un paio di ore il pomeriggio. Infatti, l’abbassarsi delle temperature in questi ultimi giorni d’estate, ha permesso l’allungamento dell’apertura degli impianti. (continua)

[ 26/05/2003 ] - Ecco le squadre B e C femminili
Diramate anche le squadre B-Polivalente-Coppa Europa e C, del settore dello sci alpino femminile. SQUADRA "B" Allenatore responsabile, Emilio Gheser. Allenatore discesa/super-g, Massimo Rinaldi. Allenatori, Samuele Sentieri e Marco Costazza. Preparatori atletici, Cristina Piccinini e Marta Brogliatto. Fisioterapista, Silvia Annik Balabio. Skiman Fisi, Walter Ronconi, Nicola Martini e Cristian Bendotti. Atlete: Barbara Belingheri, 1983, Esercito. Alexandra Coletti, 1983, Limone Sporting Club. Angelica Gruener, 1983, Fiamme Oro. Chiara May, 1980, Sci Club Orezzo-Valseriana. Elena Tagliabue, 1977, Sci Club Euroski Orezzo. Johanna Schnarf, 1984, Ski Club Brunek. Catherine Senoner, 1982, Sci Club Gardena. Sonia Vierin, 1977, Fiamme Gialle. Camilla Alfieri, Sci Club Sestriere. Daniela Bagnara, 1983, A.S. Appianese. Chiara Costazza, 1984, Ski Team Fassa. Miriam Gschnitzer, 1982, Fiamme Gialle. Monika Knapp, 1981, Fiamme Gialle. Giorgia Lorenz, 1982, Ski Team Fassa. Valentina Perron Cabus, 1983, Sci Club Sansicario. Alessia Pittin, 1983, Esercito. SQUADRA "C" Allenatore responsabile, Livio Magoni. Allenatori, Diego Cattaneo e Pierluigi Pallavicini. Preparatore atletico, Giovanni Saracini. Skiman Fisi, Luigi Rossi. Atlete: Irene Curtoni, 1985, Gruppo Sciatori Valgerola. Giulia Gianesini, 1984, U.S. Asiago Sci. Lyda Krautgartner, 1984, Ski Alpin Trainingszntrum Priel. Verene Stuffer, 1984, Sci Club Gardena. Karoline Trojer, 1984, C.A. Alta Pusteria. Elena Fanchini, 1985, Sci Club 90 Montecampione. Nadia Fanchini, 1986, Sci Club 90 Montecampione. Marlies Papst, 1984, Ski Alpin Trainingszntrum Priel. Victoria Rainer, 1985, Sci Club Senales. Monika Santa, 1984, T.Z. Uebertsch. Wendy Siorpaes, 1985, Sci Club Cortina. Christiane Willeit, 1985, Ski Alpin Trainingszntrum Priel (continua)

[ 07/04/2003 ] - Riepilogo dei Campionati Assoluti al Tonale
Ecco il riepilogo dei Campionati Italiani Assoluti maschili e femminili di sci alpino, asseganti dal 24 al 29 marzo a Pontedilegno/Tonale (provincia di Brescia). L'organizzazione è stata curata da: Brixia sci centro agonistico Brescia, Organizzazione sciistica Noi Brescia e Consorzio Adamello Ski Pontedilegno-Tonale-Presena. Slalom speciale maschile 1 Manfred Moelgg (Fiamme Gialle) 2 Hannes Paul Schmid (Carabinieri) 3 Giorgio Rocca (Carabinieri) Slalom speciale femminile 1 Nicole Gius (Esercito) 2 Denise Karbon (Fiamme Gialle) 3 Daniela Merighetti (Sci Club Altipiani Trentini) Slalom gigante maschile 1 Michael Gufler (Carabinieri) 2 Massimiliano Blardone (Fiamme Gialle) 3 Patrick Thaler (Carabinieri) Slalom gigante femminile 1 Karen Putzer (Fiamme Oro) 2 Denise Karbon (Fiamme Gialle) 3 Silke Bachmann (Sci Club Termeno) Super gigante maschile 1 Erik Seletto (Sci Club Cervinia) 2 Roland Fischnaller (Carabinieri) 3 Arnold Rieder (Fiamme Gialle) Super gigante femminile 1 Lucia Recchia (Fiamme Gialle) 2 Silke Bachmann (Sci Club Termeno) 3 Alexandra Coletti (Sci Club Limone Piemonte) Discesa libera maschile 1 Kurt Sulzenbacher (Carabinieri) 2 Matteo Berbenni (Fiamme Gialle) 3 Michael Gufler (Carabinieri) Discesa libera femminile 1 Daniela Ceccarelli (Fiamme Oro) 2 Chiara Maj (Sci Club Orezzo-Valseriana) 3 Lucia Recchia (Fiamme Gialle) Combinata maschile 1 Peter Fill (Carabinieri) 2 Manfred Moelgg (Fiamme Gialle) 3 Luca Senoner (Carabinieri) Combinata femminile 1 Caroline Trojer (Sci Club Alta Pusteria) 2 Daniela Merighetti (Sci Club Altipiani Trentini) 3 Viktoria Rainer (Sci Club Val Senales) (continua)

[ 09/03/2003 ] - Shiga Kogen: Rocca ancora sul podio
(Shiga Koghen, Jpn). Vittoria ex-equo nello slalom in terra nipponica, dopo l’annullamento del gigante. Al primo posto l’austriaco Rainer Schoenfelder ed il finlandese Kalle Palander, alla quarta vittoria consecutiva in Coppa del Mondo. Ora lo slalomista scandinavo, sale in testa alla classifica di specialità, con 34 punti sul croato Ivica Kosteic, 4° al termine: domenica la gara di Lillehammer ci dirà chi sarà il campione tra le porte strette. La lotta è serratissima. La settimana norvegese delle finali, sarà decisiva anche per la conquista per la sfera di cristallo, anche se oggi Bode Miller, uscendo di scena nella prima manche e per l’annullamento del gigante, ha ancora 93 punti di distacco da Stephan Eberharter. Il tirolese sembra essere avvantaggiato. Sul monte Yakebitai di Shiga Kogen, Giorgio Rocca si conferma tra gli slalomisti più in palla del circo bianco con un altro podio, il quinto stagionale: oramai è una sicurezza, e il solido livignasco, sale in quarta piazza nella classifica di specialità. Giorgione, ora, punterà alla vittoria nello slalom finale di domenica prossima, per bissare lo strepitoso successo di gennaio ottenuto nella leggendaria Wengen. L’Italia, dopo questo 3° piazzamento di Rocca, può dire di aver trovato uno slalomista da “novanta”: e per di più, non la solita meteora che fa il podio della vita e poi scompare celere in un triste anonimato. 5° Manfred Pranger, 6° il giapponese Akira Sasaki (già dietro il nostro Rocca a Wengen) e 6° lo sloveno Mitja Dragsic. Per gli azzurri, fuori Hannes Paul Schmid, Edoardo Zardini e Patrick Thaler. Il “solito” Giancarlo Bergamelli, conclude 12°: l’ennesima prova convincente del “Gianki”. Intanto, ad Are, Janica Kostelic, che ha già aritmeticamente vinto la Coppa del Mondo, ha trionfato nello slalom speciale. 2° Anja Paerson e 3° Monica Bergmann. Bella prova per Nicole Gius: la slalomista di Prato allo Stelvio (già 3° a Semmering) sfiora il podio con un ottimo 4° posto, dopo un confortante 8° posto ... (continua)

[ 28/02/2003 ] - In Corea continua la sfida tra Eberharter e Miller
E’ la terza volta che il circo bianco fa capolino in Corea del Sud, dopo le stagioni '98 e 2000. Sabato e domenica sono in programma un gigante ed uno slalom. Dato il fuso orario, le gare avverranno, per l'Italia, nelle notti tra venerdi' e sabato e tra sabato e domenica. La squadra azzurra, punterà in modo particolare su Giorgio Rocca, bronzo mondiale a St. Moritz, e Massimiliano Blardone, più di una volta quarto fra le porte larghe. Il tema delle due gare coreane, seguite una settimana dopo da due prove in Giappone, e' quello della classifica generale che al momento vede in testa l'austriaco Stephan Eberharter con 185 punti di vantaggio sul funambolico statunitense Bode Miller. Bode, campione del mondo di gigante, nelle discipline tecniche potrebbe recuperare lo svantaggio, e impedire al trentaquatrenne tirolese di bissare il successo della passata stagione. A Yong Pjong, si riproporrà l’interminabile duello, e questa tappa ci darà parecchie risposte circa l’esito finale. Steff, sembra essere un po’ in crisi in gigante rispetto ad inizio stagione, anche se – nonostante la forma smagliante dell’Americano, darà tutto per raccimolare più punti possibile. Per quanto riguarda la Coppa di Gigante, la lotta è fra il capofila Michael Von Gruenigen (382 punti)ed il solito Bode Miller (325): tra i due – a tre gare dal termine – vi sono 57 lunghezze. E’ tutto ancora aperto. L'azzurro Massimiliano Blardone, dopo il fallimento della sua gara mondiale durata solo 13 secondi, occupa una ottima sesta posizione. L’Ossolano, comunque, resta tra gli interpreti più forti della specialità: speriamo che queste ultime tre gare possano finalmente portarlo sul podio. Se lo meriterebbe oltremodo. Aspettiamo anche una conferma in questa fase finale di stagione da Davide Simoncelli, splendido secondo in Alta Badia. Arnold Rieder ed Alberto Schieppati, gli altri ragazzi che possono fare bene. E non dimentichiamo il giovane polivalente Peter Fill. Nello ... (continua)

[ 29/01/2003 ] - Convocazioni St. Moritz. Aggiornamenti sul Forum
Gustav Thoeni e Tino Pietrogiovanna, rispettivamente direttori tecnici delle squadre maschili e femminili, hanno diramato le convocazioni per le competizioni iridate di St. Moritz, che partiranno domenica con il super-g maschile. Ieri, i dt, erano nella sede FISI di via Piranesi per confrontarsi con il Presidente Gaetano Coppi. Gli uomini saranno tredici e le donne undici. Per le prove veloci, Thoeni ha convocato: Kristian Ghedina, Kurt Sulzenbacher, Roland Fischnaller, Michael Gufler ed Erik Seletto. Il quartetto della libera sarà reso noto dopo le prove cronometrate. Per il super-g si vedrà. Per il gigante, Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli, Alberto Schieppati e Arnold Rieder. Per lo slalom, Giorgio Rocca, Giancarlo Bergamelli ed Hannes Paul Schmid. (In combinata, correranno Rocca, Fill e Gufler) Le azzurre che andranno in Svizzera, sono: Karen Putzer, Isolde Kostner, Daniela Ceccarelli, Denise Karbon, Lucia Recchia, Manuela Moelgg, Nicole Gius, Silke Bachmann, Maddalena Planatscher, Ananlisa Ceresa e Daniela Merighetti. Anche Huns Pum, ha reso noto i nomi delle aquile biancorosse: Hermann Maier, Stephan Eberharter, Cristoph Gruber, Klaus Kroell, Hans Knauss, Mario Matt, Cristian Mayer, Manfred Pranger, Benjamin Raich, Manfred Pranger, Hannes Reichelt, Andreas Schifferer, Heinz Schilchegger, Rainer Schoenfelder, Fritz Strobl, Michael Walchhofer, Hannes Trinkl. Sul Forum di Fantaski.it, anche le convocazioni di Svizzera, Francia, Svezia e Stati Uniti. E successivamente, anche le prossime compagini che sveleranno i partecipanti alle gare iridate verranno riprese sul forum. (continua)

[ 29/01/2003 ] - Ancora Palander. G.Bergamelli tra i primi
(Schladming, Aut). Sulla Planai di Schladming, Kalle Palander ottiene la seconda vittoria tra i pali stretti nel giro di quarantotto ore. Prima a Kitzbuehel, nel tempio dello sci, ammutolendo quell’inferno biancorosso che occupava i lati della pista ed il parterre, nonostante il nevischio, per sostenere i loro beniamini. Oggi, sempre nella terra dove lo sci è sport nazionale, ma non eravamo più in Tirolo bensì in Striria al confine con il Salisburghese, il buon Kalle infila un’altra impresa. Tutto d’un tratto, sembra che la sua dote tecnica principale, quell’ “indipendenza di gambe” che gli permette di sgattaiolare con rapidità tra una porta e l’altra, abbia finalmente premiato il finlandese di Tornio. Sarà un caso, ma quando Palander sente odore di medaglie iridate gli scatta qualcosa: già a Vail nel 1999 è stato d’“oro”, e a due settimane dallo speciale iridato di St.Moritz, si presenta come lo slalomista da battere. Ivica Kostelic, 4° anche oggi come a Kitz, sembra aver tirato il freno a mano: certo, incrementa sempre più lunghezze per la coppetta di specialità, che non dovrebbe sfuggirli nemmeno quest’anno, ma non ha più lo smalto che lo contraddistingueva a dicembre ed inizio gennaio. Un atleta che sembra davvero in crisi, è Jean Pierre Vidal, solo 28°: alcune buone gare si, ma lontano dalle performance della passata stagione, che lo vedevano come l’atleta che se la cavava meglio fra i pali stretti. Sul podio con Kalle, 2° Benjamin Raich, il “fulmine di Pitztall”, e 3° il norvegese Hans Petter Buraas, che quest’anno brilla a suon di podi per continuità. 5° il regolare austriaco Manfred Pranger e 6° il connazionale Martin Marinac, che sembrava essersi perso per strada: il vincitore della Coppa Europa dell’anno scorso, ha ritrovato la giusta convinzione per fare bene. Come Vidal, male anche Rainer Schoenfelder (25°), ed il nostro Giorgio Rocca (27°). Il livignasco, vincitore a Wengen, sente troppo la prestazione: la forma indubbiamente c’è, a dimostrazione la ... (continua)

[ 19/01/2003 ] - Giorgio Rocca trionfa in slalom!
(Wengen, Sui). Quando meno te l’aspetti arriva. Non che non fosse in gran forma e non stesse sciando bene, tutt’altro, ma dopo due inforcate, è difficile solitamente tornare a fare risultato con una vittoria. Questo discorso non è valso per Rocca: invece di sentire la responsabilità “di arrivare comunque”, attacca già dalla prima manche, che lo vedrà dividere il primo posto con Ivica Kostelic. E’ la prima vittoria in Coppa del Mondo per il solido ventisettenne di Livigno, che in passato ha collezionato tre podi, sempre fra i pali stretti. Il primo podio risale alla stagione ’98-’99, in cui fu terzo a Kitzbuhel. Poi, una serie di infortuni che frenarono l’ascesa del giovane Valtellinese, che torna sul podio la scorsa stagione con due secondi posti ad Aspen e a Madonna di Campiglio sul Canalone Miramonti. Questa estate era la prima volta che si allenava senza acciacchi di nessun genere, e Giorgione (sposato con Tania nel maggio scorso), si era trasferito a vivere ad Asti, per stare sempre vicino al fido Roberto Manzoni, il preparatore atletico che conosce alla perfezione i muscoli dei suoi “pistoni”. In dicembre a Sestriere, per la miseria di un centesimo, è dietro al solito Kostelic nello slalom in notturna, disputato nella formula dell’eliminazione diretta. Poi le “infilate” di Kranjsca Gora e Bormio, che dimostrano comunque che il ragazzo c’è e scia con determinazione e classe. Il responsabile dello slalom Ravetto, al parterre della Stelvio se la prendeva con la malasorte, affermando che la vittoria stentava ad arrivare, vuoi per quel maledetto centesimo sul Colle, vuoi per quelle perfide inforcate sempre dietro l’angolo. I muri di Wengen, che fanno paura da quanto sono in piedi (una parte tanto è ripida, non permette neanche ai gatti delle nevi di salirvi, ed è battuta dagli organizzatori a mano), regalano invece il primo grande trionfo per il nostro atleta di punta dello speciale. Finalmente la vittoria è giunta, ed ora Rocca può affrontare con meno tarli nel ... (continua)

[ 13/01/2003 ] - Si scrive slalom, si legge Kostelic
(Bormio, Ita). Ancora lui. Il ventitrenne Croato, Ivica Kostelic, trionfa anche nello slalom speciale di Bormio. Dopo le vittoria nello slalom KO in notturna a Sestriere e il primo posto di domenica scorsa sul Podkoren di Kranjsca Gora, sale sul gradino più alto del podio anche nel recupero di Chamonix, disputato in Alta Valtellina. Il percorso della pista Stelvio, che si snodava sotto la piana di S.Pietro (dopo il muro omonimo della discesa libera), vedeva una prima parte sul ripido, e dall’intermedio al traguardo, una serie di porte su un lungo pianoro che portava gli atleti nel suggestivo ski stadium. In parecchi non hanno terminato la gara. Infatti, solo in 23 sono andati a punti, e alcuni grandi interpreti della specialità, come il francese Jean-Pierre Vidal e il nostro Giorgione Rocca, sono usciti di scena. Succede: è la lotteria dello slalom. I pali stretti sono così, e proprio i fuoriclasse che solitamente attaccano alla morte facende linee millimetriche, rischiano di saltare. In Slovenia, il solido ventisettenne di Livigno (rinomata stazione che da ieri ha una pista dedicata proprio al suo campione), infila subito dopo l’intermedio nella prima manche, nonostante le linee al fulmicotone che stava tirando e che gli avevano permesso di registrare un tempo inferiore anche al “mostro di Zagabria”. Sugli alpeggi della Stelvio, invece, termina 5° la prima sessione, ma scivola via nella seconda manche sul muro iniziale, dopo poche porte. E’ un vero peccato, vista la sua condizione tecnica ed atletica. Sconsolati, il responsabile dello slalom Ravetto e il direttore tecnico Thoeni, diranno che Rocca sta passando proprio un periodo un po’ sfortunato: attacacca sempre, ma quando arriva è secondo per un centesimo (vedi sul Colle), altrimenti fa segnare tempi da vittoria ma con una inforcata sempre dietro l’angolo. Anche il massaggiatore Cornetti, si trova in sintonia con i tecnici, aggiungendo che queste due uscite possono far scattare qualche freno nella testa del ... (continua)

[ 05/01/2003 ] - Kostelic ancora speciale. G. Bergamelli 7°
(Kranjsca Gora, Slo). La famiglia Bergamelli potrebbe aprire una “scuola di pali” sul Podkoren. Il pendio di gara di Kranjsca Gora, piace molto ai fratelli di Trescore Balneario. Nel gennaio del 1992, Sergio, sorprese il mondo vincendo il gigante: più di due secondi di distacco all’elvetico Hans Pieren e quasi tre ad Alberto Tomba. Incredibile! Sergio, l’anno successivo terminò 5°, concludendo in testa la prima manche. Oggi, suo fratello minore Giancarlo, ventotto anni, porta a casa un 7° posto, miglior piazzamento in Coppa del Mondo. D’altronde, il buon Giancarlo, era da un pò che puntava ad entrare tra i primi della classe tra i pali stretti. Questo obiettivo era impresso nel suo sguardo al parterre del Sestriere, quando in jeans e con il suo inseparabile cappellino “Tacconi Sport” (da sempre sponsor di tutti e quattro i fratelli), guardava i suoi colleghi divincolarsi sul Colle, dopo non aver raggiunto la qualificazione per le tre manches ad eliminazione diretta. Oppure quando questa mattina, durante la ricognizione, scrutava il muro finale ripido e specchiato dal ghiaccio, sperando di fare una buona gara, aggrappandosi alle lamine e alla buona sorte. Giancarlo, 9° dopo la prima sessione, attacca deciso, rimbalzando come una scheggia da una porta all’altra: sarà 7°, appunto, unico azzurro a punti (Giorgio Rocca è uscito nella prima). Chi è riuscito a contrastare al meglio le insidie del tracciato sloveno, è il croato Ivica Kostelic, che bissa il successo del Sestriere. Ora, il ventitreenne di Zagabria, guida la classifica della coppetta di slalom, e sembra essere anche per questa stagione l’uomo da battere quando bisogna cimentarsi fra i pali stretti. Il podio è tutto occupato dai grandi campioni della specialità: 2° Rainer Schoenfelder e 3° Jean-Pierre Vidal. Sotto il podio, 4° il finlandese Kalle Palander, 5° Manfred Pranger e 6° Benny Raich. Chi rientra a far parte della carovana del circo bianco, e finisce con un ottimo 14° tempo, è Mario Matt. L’austriaco, ... (continua)

[ 05/01/2003 ] - Miller vince e sorpassa Eberharter
(Kranjsca Gora, Slo). Come accade spesso negli ultimi anni, Kranjsca Gora, si presenta al Circo Bianco con un innevamento della pista ai limiti della praticabilità. Anche questa stagione c’è poca neve sulla pista slovena, e gli atleti non hanno nemmeno a disposizione una striscia di neve artificiale ai lati del tracciato, per tirare le solite curve in campo libero prima della gara. Manca la neve, certo, ma non stampa e tifosi, visto che a qualche addetto ai lavori, è toccato andare a dormire a 40 km dalla località dell’ex-Jugoslavia. Il gigante sul Podkoren ha spesso portato fortuna ai nostri colori. Da incorniciare le due vittorie di Alberto Tomba, il commovente trionfo su una pista vetrificata in ogni sua parte dal ghiaccio di Sergio Bergamelli nel 1992 (su Pieren e Tomba) e la vittoria di Patrick Holzer del 1999 (su Mayer e Raich, ed ultima vittoria tra le porte larghe per i nostri colori). Oggi la banda agli ordini di Flavio Roda, si presenta più agguerrita che mai, dopo le belle prestazioni di squadra ed il 2° posto di Simoncelli in Alta Badia prima di Natale. Escluso Holzer, la media della compagine italiana è di 21 anni. Quest’estate poi, i ragazzi si sono allenati parecchio cercando di copiare il Covili della passata stagione: rapidità di curva e centralità del peso sugli sci durante la conduzione di tutto l’arco della curva. Anche oggi gli azzurri non tradiscono e Rieder s’infila in 8° piazza: manca solo il podio ad Arnold; infatti, l’altoatesino inizia ad incasellare una serie di buone gare fra i primi. Questa volta gli altri sono un po’ più indietro rispetto agli ultimi giganti, comunque sempre lì a ridosso del primo gruppo di merito: Max Blardone, il riferimento della squadra, termina 16°, Davide Simoncelli 17° e Alessandro Roberto 19°. Alberto Schieppati, ventunenne milanese trapiantato a Courmayeur, sentiva parecchio la gara odierna: attacca da subito, ma finisce per scarabocchiare sui muri del Podkoren, terminando 27°. La gara è stata vinta dallo ... (continua)

[ 25/11/2002 ] - Schoenenfelder, che musica tra i pali!
Rainer Schoenenfelder vince il primo slalom della stagione a Park City. L' Austriaco, appassionato di musica pop, ha danzato con i suoi spigoli fra i pali, con la stessa armonia e musicalità con cui scala le classifiche austriache con i suoi revival. Il venticinquenne della Carinzia, arriva al terzo centro in Coppa del Mondo, dopo le vittorie a a Todtnau due anni fa, e il trionfo la scorsa stagione a Kitz. Rainer, personaggio fra i più estrosi del Circo Bianco con i suoi capelli rasta corti e i suoi cappellini stravaganti, è stato l'unico a resistere in vetta alla classifica dall'alto del vantaggio accumuato nella prima frazione. Quasi tutti gli altri atleti che lo seguivano sono franati sul tracciato che si era squagliato e segnato oltremodo. Così alle spalle del guascone Rainer, ecco Pierrick Bourgeat che risale dal 10° posto. Sembra rinato il transalpino, anche se proprio nello Utah aveva trionfato nel '98, dimostrando un feeling particolare con questa pista. 3° come in gigante, Benny Raich, 6° prima. risalgono posizioni anche Manfred Pranger, che passa dal 9° al 4° posto e il norvegese Karlsen, dal 14° al 5°. Anche lo statunitense Chip Knight, compie una rimonta eccezionale: dal 22° al 7° piazzamento. Musi lunghi invece in casa nostra: solo Giorgio Rocca a punti, ma il 18° posto è poca cosa. Il Livignasco, dice, ha sofferto l'estrema facilità del tracciato e la preparazione non certo ottimale della pista. (continua)

[ 19/11/2002 ] - Loveland: vince G.Bergamelli
A Loveland, in Colorado, gli slalomisti del Circo Bianco, hanno scaldato i muscoli e provato confidenza con la neve americana, in vista dello speciale di coppa in programma domenica a Park City. Si sono svolti due slalom valevoli per il circuito Nord-Americano (Nor-Am): la banda azzurra allenata dalla triade Ravetto-Manganaro-Thoma, si è comportata bene, piazzando nella seconda gara una doppietta con Giancarlo Bergamelli e Giorgio Rocca, dimostrando di essere in palla. Non in grande forma è sembrato il vincitore della coppa del mondo di disciplina Ivica Kostelic, che ha chiuso 12° e 7°. Nel primo slalom vinto da Rainer Schoenenfelder, sul podio sono andati anche lo statunitense Tom Rothrock e lo scozzese Alain Baxter (a cui, causa doping, le è stata annullata definitivamente un mese fa la medaglia di bronzo vinta ai Giochi). Qui, Rocca è giunto 14° e 20° è arrivato Alain Perathoner. Nella seconda competizione la doppietta Bergamelli-Rocca, come già detto, e ancora podio per Rothrock. Il vincitore dell'ultima edizione di coppa europa, l'austriaco Martin Marinac, sorpresa a Soelden con l' 11° tempo, è giunto 5°. (continua)

[ 20/01/2002 ] - Slalom a Schoenfelder, combinata a Aamodt
Si è concluso con la solita, grandissima festa la settimana di Kitzbuhel, con lo slalom che - assieme alla discesa di ieri - assegna il trofeo dell'Hahnenkamm: è finita che se l'è portato a casa, come al solito ma non con meno gloria del solito, l'instancabile Kjetil André Aamodt, davanti al "gemello" Lasse Kjus, staccato però di più di 5 secondi! Solo terzo l'unico austriaco in gara, Michael Walchofer. Poco male, però, per i padroni di casa, che hanno potuto festeggiare, oltre alla vittoria di ieri di Eberharter, il successo odierno nello slalom di Rainer Schoenfelder, completato dal secondo posto di Kilian Albrecht; terzo un Bode Miller meno brillante del solito. Quarto uno sfortunato Giorgio Rocca, giù dal podio per poco più di tre decimi. Per l'azzurro c'è comunque occasione di rifarsi già dopodomani, quando è in programma lo slalom "notturno" di Schladming. (continua)

[ 28/11/2001 ] - Badona e Spazzaneve i team vincitori!
Il team badona con ammirevole lungimiranza ha vinto il primo slalom stagionale grazie a Ivica Kostelic: complimenti! As Spazzaneve batte per soli due punti il team vaicampione nel secondo slalom, grazie a Mario Matt e Rainer Schoenfelder. (continua)

[ 21/11/2001 ] - Raffica di infortuni
Sembra non aver pace il Circo Bianco: dopo la morte di Regine Cavagnoud si sono infortunati Trinkl,Salzgeber,Saioni e Eckert. Florian Eckert ha riportato la frattura della tibia della gamba destra; Christophe Saioni si è infortunato al ginocchio destro; Rainer Salzgeber si è rotto il legamento crociato anteriore sinistro. Salzgeber e Saioni meditano di chiudere la carriera agonistica.Qualche buona notizia invece per Hannes Trinkl che potrà tornare a sciare in gennaio. (continua)


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