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[ 25/01/2020 ] - Kitzbuehel: domani nuovi materiali per Razzoli
LIVE DA KITZBUEHEL - Novità in arrivo per Giuliano Razzoli alla vigilia dello slalom speciale di Kitzbuehel. Lo slalomista emiliano già arrivato questa mattina nella cittadina tirolese per assistere alla discesa libera maschile vinta dall'austriaco Matthias Mayer ci ha anticipato una grossa novità per domani."Grandi novità domani...non posso dire  nulla" ci ha dichiarato nel parterre d'arrivo il Razzo. Nulla di più è dunque trapelato dalle sue parole. Da una nostra indagine pare che finalmente al campione olimpico di Vancouver 2010, nell'ultimo slalom di Wengen risultato il migliore azzurro in classifica con un 11/o posto, siano finalmente arrivati i nuovi materiali tanto attesi per poter tornare ad essere ancora più competitivo. Nelle ultime uscite compresa quelle di Madonna di Campiglio e Zagabria i risultati non erano certo stati esaltanti e sul banco degli imputati erano anche saliti i materiali. Ora l'annuncio a Kitzbuehel che forse qualcosa è cambiato. Staremo a vedere. (continua)

[ 21/01/2020 ] - Kitzbuehel: gli otto slalomisti azzurri in gara
Ecco gli otto slalomisti azzurri che saranno di scena a Kitzbuehel per il tradizionale slalom sulla Ganslern. Allenamenti previsti a Cortina d'Ampezzo.Si tratta di Riccardo Tonetti, Stefano Gross, Francesco Gori, Giuliano Razzoli, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Federico Liberatore e Tommaso Sala.La nutrita pattuglia preparerà il difficile impegno sulla pista austriaca a Cortina d'Ampezzo: nella serata di martedì 21 gennaio infatti, il gruppo si ritroverà nella località delle Dolomiti per una quattro giorni di lavoro in compagnia dei tecnici Roberto Lorenzi, Jacques Theolier e Stefano Costazza.Solo successivamente ci sarà il trasferimento a Kitzbuehel per gareggiare nella giornata di domenica 26 gennaio (prima manche ore 10,30, seconda manche ore 13,30). Lo scorso anno il successo è andato al francese Clement Noel, il quale ha condiviso il podio con il campione austriaco Marcel Hirscher e il compagno di squadra Alexis Pinturault. L'ultima vittoria azzurra nella specialità risale al 2012 con Cristian Deville, mentre Giuliano Razzoli è stato capace di centrare per due anni di fila (2010 e 2011) il terzo posto.La prova di slalom sarà preceduta da un superG e una discesa previsti rispettivamente per venerdì 24 e sabato 25 gennaio: alle due prove parteciperanno i seguenti italiani: Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Peter Fill, Christof Innerhofer e Matteo Marsaglia.Non ci sarà più purtroppo Dominik Paris a causa dell'infortunio patito oggi in allenamento a Kirchberg che lo metterà fuori per tutta la stagione. (continua)

[ 21/01/2020 ] - TdG - Gli italiani in WC e EC: un primo bilancio
Dopo due mesi di gare, possiamo tracciare un bilancio provvisorio della stagione maschile, cominciando dal massimo circuito, la WC.Ottime notizie da Dominik Paris nella velocità, e tutti le aspettavamo, è in piena corsa per due coppe di specialità (la generale lasciamola stare...).Innerhofer è ancora ai box ed Emanuele Buzzi, dopo due infortuni in un anno, deve ritrovare smalto, ma è solo questione di tempo.Peter Fill è un vero monumento nazionale, e dimostra una passione fuori dal comune: che campione incredibile.Manfred Moelgg, altra ‘specie protetta’, dopo tre (!) top 10 in slalom ha dovuto fermarsi ad Adelboden: guarirà e deciderà con calma cosa fare. Dopo una carriera come la sua, se non sarà certo di poter competere ad alti livelli, lascerà.Alex Vinatzer ha colto un podio che vale tantissimo alla sua età: chi lo aspetta sempre lassù dimentica che è un ‘99...Per informazioni in merito, controllare i risultati di Noel di due stagioni fa, cioè all’attuale età di Alex...Grande Stefano Gross: bellissimo podio in Val d’Isère, per tutto il resto c’è MasterCard.Luca De Aliprandini, dopo un avvio molto promettente a Soelden e due gare discrete, ad Adelboden ha trovato una manche e mezza molto buona, peccato: giusto provarci così, con il livello del GS in WC o fai la seconda al massimo o arrivi decimo.Giuliano Razzoli a Wengen ha dato buoni segni di vitalità su un tracciato severo e completo: buon viatico per le prossime, che chiuderanno il ‘mese dello slalom’.Simon Maurberger: decimo a Zagabria ed altre tre buone prove in slalom. Sciata molto solida tra i pali stretti, bravo, in gigante arriverà.Riccardo Tonetti è il nostro polivalente di lusso: due top 30 in slalom con pettorali alti, due top 20 in gigante, due top 5 in combinata. Il Tonno c’è, con buona pace di chi dice che ‘scia seduto’. Ce ne fossero di sciatori come lui...Mattia Casse è ormai costantemente tra il 10mo e il 20esimo, con un acuto a Lake Louise, e non è una sorpresa per come scia: sorprendente, ... (continua)

[ 19/01/2020 ] - Fantaski Stats - Wengen 2020 - slalom maschile
21/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 12 slalom della stagione 73/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Noel C. 2) Feller Ma. 3) Hirscher M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Gross S. 2015: 1) Neureuther F. 2) Gross S. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Beat Feuz (3); Kjetil André Aamodt (3); Carlo Janka (3); Lasse Kjus (2); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Clement Noel (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); Henrik Kristoffersen (2); 5/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 5/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 8/o in slalom 83/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 27/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 60/o podio della carriera, il 39/o in slalom per Alexandr Khoroshilov è il 10/o podio della carriera, il 10/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 11/o in 1.47.85, pettorale #24 l'Italia ha conquistato 32 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 166; Svizzera 161; Francia 147; Austria 81; Russia 60; Italia 32; Germania 23; Gran Bretagna 15; Croazia 13; Corea del Sud 10; Slovenia 5; Leif Kristian Haugen (NOR) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 15/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Alexandr Khoroshilov (RUS) pos.3 [#20] - 1984 ; Jean-Baptiste Grange (FRA) pos.9 [#19] - 1984 ; Giuliano Razzoli (ITA) pos.11 [#24] - 1984 ; Clement Noel (FRA) pos.1 [#1] - 1997 ; Fabio Gstrein (AUT) pos.12 ... (continua)

[ 19/01/2020 ] - Noel vince a Wengen su Kristoffersen, Razzoli 11o
Il francese Clement Noel vince lo slalom di Wengen sulla storica Mannlichen/Jungfrau chiudendo le due manche in 1:46.43: successo costruito nella prima frazione con 7 decimi di vantaggio su Kristoffersen, sfruttando anche il pettorale #1, nella seconda - con un fondo decisamente più difficile e sotto una fitta nevicata - Clement resiste al ritorno del norvegese e conquista la quinta vittoria in carriera.E ancora una volta il secondo è Henrik Kristoffersen: il norvegese non riesce a mettere insieme due manche dominanti e continua a collezionare secondi posti senza (ri)trovare la gioia della vittoria, ma dall'altra parte è un podio importantissimo in ottica Coppa del Mondo.In coppa di slalom mantiene la prima posizione con 402 punti (62 su Noel), ma sopratutto riprende la leadership della CdM e sfrutta perfettamente l'inforcata di Pinturault, portandosi 691 a 613.Al di la dei numeri oggi potrebbe essere il primo importante punto di svolta nella lotta per la Sfera di Cristallo proprio perchè Kristoffersen non perde colpi, mentre Pinturault oggi aveva l'occasione (e il dovere) di rimanere in scia, ma l'inforcata ha compromesso il quarto tempo della prima frazione.Ne approfitta Khoroshilov che con il quarto tempo della frazione decisiva recupera 6 posizioni e ritrova li podio dopo tre anni (Schladming 2017): il russo, tra i top nel triennio 2015-2017, aveva passato due stagioni difficilissime, poi in questa ha ricominciato a risalire la classifica facendo vedere manche con ottimi tratti, fino al podio odierno.Ai piedi del podio rimane il norvegese Foss-Solevaag, quinto il vincitore di Campiglio e Adelboden Daniel Yule, che recupera 7 posizioni nella seconda e chiude a +0.90, ex-aequo con il connazionale Zenhaeusern.Ancora Svizzera con Nef 8/o e Meillard 10/o, completano la top10 Schwarz 7/o e Grange 9/o, che si infortunò qui proprio un anno fa.Il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 11/o a +1.42: merita applausi il Razzo di Minozzo perchè nelle ultime uscite aveva ... (continua)

[ 19/01/2020 ] - Noel in testa a Wengen dopo la 1a.Razzo 11/o
Clement Noel, sceso con il pettorale n.1, ha fatto segnare il miglior tempo nella prima manche dello slalom di Wengen, sulla impegnativa Mannlichen/Jungfrau, chiudendo in 50.72.Solo Kristoffersen (+0.67) e Schwarz (+0.73) provano a rimanere in scia al francese, che ha sciato molto bene sul muro e nel finale.Quasi un secondo di ritardo (+0.99) per Pinturault e Zenhaeusern appaiati al 4/o posto, molto bene Meillard 6/o a +1.18 con il pettorale #12, appaiato a Foss-Solevaag.Il primo azzurro al traguardo è Giuliano Razzoli che con il #24 disegna una manche solida e concreta chiudendo 11/o a +1.47, in lotta per un buon risultato, può essere soddisfatto anche Simon Maurberger 14/o a +1.58.Non bene Stefano Gross che prende diversi rimbalzi, appare arretrato e spesso in ritardo di linea, chiudendo a +2.43, a rischio qualifica.Un po' meglio Alex Vinatzer, che ha sciato visibilmente contratto: dopo 30 passaggi è 21/o a +2.04, troverà pista pulita nella seconda manche.Delude Yule (12/o a +1.48), vincitore a Campiglio e Adelboden. Non chiudono la prova Myhrer e Matt, l'unico austriaco in attività ad aver vinto in slalom: il post-Hirscher è davvero complicato per i biancorossi.Seconda manche al via alle 13.15. (continua)

[ 18/01/2020 ] - Il Taglio di Grasscutter - il Sistema Coppa Europa
Quale progressione è oggi opportuna (e necessaria) per fare di un giovane talento un atleta di Coppa del Mondo?Sembra ovvio rispondere: prima le FIS, poi la Coppa Europa, infine la WC.Ma è davvero così?  Nelle discipline veloci può ancora essere vero.E nelle discipline tecniche?  La mia tesi è che non sia più così.Prendiamo il ‘caso Hirscher’.Nel suo primo slalom di EC, Hirscher prese l’inversione e chiuse 21/o.Ciò sembra dimostrare che avendo un grandissimo talento sia possibile utilizzare la EC per esprimerlo.Ma se analizziamo quello slalom di EC (e i tre successivi) scopriamo cose interessanti.La prima: Hirscher aveva un pettorale ‘possibile’, il  57 (e non l’80...).La seconda: il livello medio dei partenti era nettamente più basso del livello attuale in un qualsiasi slalom di EC.Se poi consideriamo il gigante, la musica è più o meno la stessa.Hirscher si qualificò (abbondantemente) nei 30 al terzo tentativo, ma partendo con pettorale basso.Oggi la EC è cambiata. Il livello si è alzato perché è diventato il circuito per atleti in cerca di riscatto. Ma il ‘gioco’ per un giovanissimo non è conveniente.I casi Braathen e McGrath non dimostrano nulla, perché due atleti non fanno statistica: ciò che si deve guardare è la quasi totalità degli atleti...Tutti (o quasi) sanno che la EC funziona grosso modo come la WC: c’è un primo gruppo di 15 atleti, un secondo gruppo di altri 15 atleti, e poi tutti gli altri.Tra 'gli altri' ci sono tutti: atleti usciti dai 30 della WCSL che cercano riscatto, giovani fortissimi, atleti di buona forza di qualsiasi età.La EC è un ‘campionato’ a sé, che premia la CONTINUITÀ, cioè gli atleti che ottengono o un paio di ottimi risultati o una serie di discreti/buoni risultati in questo circuito.Le nuove regole sui requisiti per la partecipazione alle gare di WC sono molto restrittive e penalizzanti; non entro nel dettaglio, ma gli addetti ai lavori sanno di cosa parlo...Il fatto che si sia QUASI costretti al passaggio in EC (prima non era ... (continua)

[ 14/01/2020 ] - Slalomisti a Champorcher,Gigantisti a Folgaria
Archiviato il weekend di Adelboden, gli slalomisti torneranno a lavorare in gruppo nella giornata di mercoledì 15 per l'allenamento di rifinitura in vista dello slalom di domenica 19 a Wengen, in Svizzera (prima manche alle 10.15)Senza Manfred Moelgg, operatosi al legamento crociato anteriore del ginocchio destro, saranno sette gli azzurri chiamati a radunarsi a Champorcher (Ita). Si tratta di Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Federico Liberatore e Francesco Gori, all'esordio in Cdm. Parteciperanno alla tre giorni valdostana anche gli allenatori Jacques Theolier, Roberto Lorenzi e Stefano Costazza.Nello stesso periodo sarà tempo di raduno anche per i gigantisti, il cui ritrovo è fissato per la serata di martedì 14 gennaio a Folgaria. Coordinati dagli allenatori Roberto Saracco e Devid Salvadori, si alleneranno fino al prossimo 17 gennaio Hannes Zingerle, Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Tobias Kastlunger, Daniele Sorio, Giulio Zuccarini e Roberto Nani.Il prossimo gigante è in programma a Garmisch, domenica 2 febbraio.  (continua)

[ 13/01/2020 ] - Gli Azzurri per Wengen: esordio per Gori
Sono dodici i convocati che prenderanno parte da martedì 14 gennaio alle prove in vista della discesa sul Lauberhorn di Wengen in programma sabato 18 gennaio, preceduta da una combinata alpina venerdì 17 gennaio.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato Guglielmo Bosca, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Davide Cazzaniga, Peter Fill, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Dominik Paris, Alexander Prast, Florian Schieder, Federico Simoni e Riccardo Tonetti.Sabato scorso Cazzaniga ha vinto la libera valevole per il circuito di Coppa Europa.Da notare il ritorno di Innerhofer, dopo il tentativo in Val Gardena e la rinuncia alla tappa di Bormio.Orfana di Manfred Moelgg, operato ieri per la rottura del crociato anteriore patita ad Adelboden, la squadra di slalom sarà invece impegnata domenica 19 gennaio con Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Federico Liberatore, Riccardo Tonetti e il debuttante Francesco Gori.Gori, 22enne milanese del Centro Sportivo Esercito, si è messo in luce settimana scorsa con un 9/o posto in Coppa Europa a Vaujany, Francia.L'Italia vanta complessivamente 31 podi nella celebre località svizzera, di cui 9 successi: Gustavo Thoeni in combinata nel 1975, Herbert Plank in discesa nel 1976, Alberto Tomba in slalom nel 1992 e 1995, Kristian Ghedina in discesa nel 1995 e 1997, Giorgio Rocca in slalom nel 2003 e 2006 e Christof Innerhofer in discesa nel 2013.L'ultimo podio è datato 2018 con Peter Fill, terzo in combinata. (continua)

[ 12/01/2020 ] - Fantaski Stats - Adelboden 2020 - SL maschile
18/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 12 slalom della stagione 43/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Hirscher M. 2) Noel C. 3) Kristoffersen H. 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Moelgg M. 3) Hirscher M. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Gross S. 2) Dopfer F. 3) Hirscher M. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 3/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 8/o in slalom 137/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 9/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 59/o podio della carriera, il 38/o in slalom per Marco Schwarz è il 7/o podio della carriera, il 4/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 19/o in 1.49.99, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 23 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 202; Austria 113; Norvegia 106; Francia 99; Germania 40; Canada 24; Italia 23; Svezia 22; Bulgaria 20; Slovenia 18; Russia 15; Croazia 13; Gran Bretagna 9; U.S.A. 5; Marc Rochat (SUI) è partito con il pettorale 61 chiudendo in 16/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.25 [#33] - 1979 ; Fabio Gstrein (AUT) pos.7 [#34] - 1997 ; Albert Popov (BUL) pos.13 [#22] - 1997 ; Luke Winters (USA) pos.26 [#45] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Daniel Yule (SUI)[pos.1], Fabio Gstrein (AUT)[pos.7],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2006); Stefano Gross (2015); 2/o Manfred Moelgg (2017); 3/o Manfred Moelgg (2013); Stefano Gross (2012); 4/o ... (continua)

[ 12/01/2020 ] - Yule Re di Adelboden su Kristoffersen e Schwarz
Daniel Yule a Madonna di Campiglio, Daniel Yule ad Adelboden, mandando in delirio il nutritissimo parterre denso di bandiere rossocrociate: lo svizzero vince per la seconda volta di seguito, in entrambi i casi dopo il miglior tempo della prima manche.La prima frazione era terminata con 4 svizzeri nei primi 5, nella seconda la classifica si rimescola con Strasser che fa il miglior tempo e ne recupera 18 fino alla 6/a finale, e sopratutto Kristoffersen, arrabbiatissimo dopo l'8/o posto della prima e scatenato nella seconda.Lo lotta è serrata, i distacchi minimi, non si possono fare calcoli: Schwarz si avvicina al norvegese e alla fine si guadagnerà il terzo gradino del podio (+0.28), Khoroshilov scia male e chiude dietro.Ne mancano 5: Meillard tira il freno a mano ed è 9/o, Nef inforca e si toglie dai giochi, Zenhaeusern parte troppo piano, recupera poi nella seconda parte di manche ma rimane ai piedi del podio.Noel si presenta all'ultimissimo intermedio, sul ripido del muro, con 3 decimi di vantaggio su Kristoffersen, ma già da qualche porte aveva allungato le linee ed esce a poche porte dalla fine.Così tra Kristoffersen e la vittoria rimane solo Yule, con 67 centesimi di vantaggio: l'elvetico commette alcuni errori a metà manche, ma gli rimangono 23 centesimi sul traguardo.Il secondo posto permette a Kristoffersen di mantenere il pettorale rosso in slalom, e di allungare in generale (611) su Pinturault (533, oggi /o).Giornata negativa per l'Italia: Stefano Gross recupera 9 posizioni ed è il miglior azzurro, 19/o a +1.26, subito alle sue spalle c'è Simon Maurberger a +1.29, che ne perde una rispetto alla prima frazione.Nessun altro azzurro si è qualificato, mentre nella prima Vinatzer ha inforcato mentre viaggiava per una posizione nei top5.Yule diventa il primo elvetico a vincere 3 gare in Coppa del Mondo tra i rapid gates, e tra Madonna di Campiglio (186 punti) e oggi (202 punti) la squadra elvetica allenata da Matteo Joris ha probabilmente sciato le miglior gare ... (continua)

[ 12/01/2020 ] - Yule guida su Noel lo slalom di Adelboden
Il padrone di casa, nonchè vincitore a Madonna di Campiglio, Daniel Yule guida la prima manche dello slalom di Adelboden con 53.15, interpretando al meglio la seconda parte di manche, e in particolare l'ingresso e il muro finale che si affaccia sulla bolgia del parterre.Rimangono in scia Clement Noel (+0.25) e Ramon Zenhaeusern (+0.33), il migliore nell'ultima sezione.Ancora Svizzera al quarto posto con Meillard (+0.48) e Tanguy Nef (+0.35): quattro elvetici nei primi 5 posti, esulta il coach italiano Matteo Joris.Nuovi segnali di risveglio da Khoroshilov (6/o) a +0.52, mentre era arrabbiatissimo Kristoffersen 8/o a +0.67, macchinoso nella prima parte di manche e più determinato sul muro, il suo diretto avversario Pinturault è 12/o a +0.88.Giornata decisamente negativa per i colori azzurri: il migliore è Simon Maurberger che per la prima volta partiva nei top30 e chiude 15/o a +1.20.Sia Gross che Razzoli accusano ritardo in ogni settore del tracciato chiudendo con distacchi elevati: dopo i primi 30 passaggi Gross è 22/o a +1.46, Razzo 24/o e penultimo a +1.81, entrambi sono a rischio qualifica.Peccato per Alex Vinatzer: il gardenese, pettorale #17, era vicinissimo a Yule fino al penultimo intermedio, in lotta per un posto nei top5, ma ha inforcato a metà del muro finale.Ovviamente non è partito Manfred Moelgg, iscritto alla gara, ma fermo ai box per la rottura del crociato anteriore patita ieri in gigante. Forza Manny, ti aspettiamo.Devono ancora scendere Sala, Tonetti, Liberatore e Bacher.Seconda manche alle 13.30 (continua)

[ 11/01/2020 ] - Adelboden: vince Kranjec, rimpianto Italia
De Aliprandini non riesce a inseguire il suo sogno: nella seconda manche del gigante di Adelboden, dopo aver chiuso in testa la prima, il trentino parte all'attacco e a metà manche si trova con 3 decimi sullo sloveno Zan Kranjec, ma in una porta blu, curvando verso destra, si sdraia troppo, si inclina, tocca con lo scarpone il manto nevoso e scivola via..Peccato per 'Finferlo' perchè nel Tempio del Gigante è stato per 3/4 di gara davanti a tutti, ma ad esultare, per la seconda volta in carriera, è lo sloveno Zan Kranjec, sempre solido e costante, tra l'altro autore di due grossi errori sul muro finale.Oltre alla vittoria Kranjec si porta a casa il pettorale rosso di specialità sorpassando Kristoffersen che oggi, grazie ad una seconda manche convincente, risale di 7 posizioni fino al terzo gradino del podio (stesso tempo di Victor Muffat-Jeandet), 60 punti che vogliono dire anche leadership in classifica generale.Al secondo posto, un po' a sorpresa, si infila il croato Zubcic, al primo podio in carriera, grazie ad una splendido finale di manche, ma oggi le sorprese non sono mancate, in una gara bellissima, tirata e spettacolare, con 20 atleta in meno di un secondo e una seconda manche molto più angolata e con diversi passaggi difficili, che ha inevitabilmente scompaginato la classifica della prima frazionePurtroppo gli Azzurri non riescono a mantenere quanto vista nella prima: già detto di De Aliprandini, anche Borsotti - splendido secondo con il pettorale 53, fatica nella seconda e scivola in 14/o posizione. Sicuramente Giovanni avrebbe firmato alla vigilia per un posto nei top15, ma avendo accarezzato da vicino la possibilità di fare podio rimane indubbiamente un po' di delusione.Ne perde 5 anche Tonetti che chiude 16/o a +1.77, e non chiude la prova Manfred Moelgg, 30/o dopo al prima, che si blocca a metà seconda toccandosi il ginocchio destro. E' in ospedale per accertamenti.Rimane un po' di amaro in bocca per questa seconda manche, ma guardando il bicchiere ... (continua)

[ 08/01/2020 ] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio 2020 - SL
16/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 12 slalom della stagione 18/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Yule D. 2) Schwarz M. 3) Matt Mi. 2017: 1) Hirscher M. 2) Aerni L. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Gross S. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Schwarz M. 2014: 1) Neureuther F. 2) Dopfer F. 3) Byggmark J. plurivincitori in Madonna di Campiglio: Marcel Hirscher (2); Finn-Christian Jagge (2); Henrik Kristoffersen (2); Daniel Yule (2); 2/a vittoria in carriera per Daniel Yule (SUI), la 2/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 7/o podio in carriera per Daniel Yule (SUI), il 7/o in slalom 136/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 8/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 57/o podio della carriera, il 37/o in slalom per Clement Noel è il 7/o podio della carriera, il 7/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 9/o in 1.36.99, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 80 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 186; Norvegia 140; Francia 119; Italia 80; Austria 42; Gran Bretagna 36; Slovenia 36; Canada 24; Russia 18; Bulgaria 13; Germania 12; Belgio 8; Croazia 6; Marc Rochat (SUI) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.9 [#12] - 1982 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.13 [#17] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Daniel Yule (SUI)[pos.1], Tanguy Nef (SUI)[pos.6], Johannes Strolz (AUT)[pos.10],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Stefan Hadalin (SLO)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Giorgio Rocca (2005); 2/o Alberto Tomba (1991); Alberto ... (continua)

[ 08/01/2020 ] - Campiglio: vince Yule su Kristoffersen.Moelgg 9/o
LIVE DA MADONNA DI CAMPIGLIO - Paganini non ripete, Daniel Yule sì. Nella serata di Madonna di Campiglio lo sciatore elvetico ci prende gusto conquistando il secondo successo consecutivo con lo stesso pettorale di un anno fa bruciando le velleità di rivincita di Henrik Kristoffersen che lo scorso anno consegno su un piatto d'argento la vittoria all'elvetico con una clamorosa uscita subito dopo quella di Marcel Hirscher.Il norvegese cede il successo per soli 15 centesimi all'elvetico, mentre terzo finisce il francese Clement Noel staccato di 25 centesimi. Quarto si piazza il norvegese Sebastian Foss-Solevaag scivolato fuori dal podio per soli centesimi a precedere Alexis Pinturault nuovo leader della graduatoria generale per un solo punto di vantaggio sul norvegese Kilde, oggi assente.Nella serata di Yule sbiadisce un po' il colore azzurro. A tenerlo vivo ci pensa il solito Manfred Moelgg. Il 37enne finanziere di San Vigilio di Marebbe mette giù una grande seconda manche chiusa con il 9/o tempo ad +1.39 dalla vetta. Scivola fuori dalla top10 Alex Vinatzer dopo una discreta prima manche. Il gardenese ci prova a tenere il passo dei migliori. Sporca un po' troppo la sua azione nella seconda discesa che paga con un 13/o posto finale a +1.49.Simon Maurberger conferma quanto di buona fatto già a Zagabria anche se non riesce a migliorare, ma conclude 16/o. Negative le manche, invece, dei vari Tonetti, Razzoli e Gross scivolati in fondo alla graduatoria. Il bolzanino chiude 24/o, l'emiliano con problemi evidenti anche di materiali 26/o ed infine Stefano Gross che ha pasticciato troppo finendo 27/o.Ora il circo bianco si sposta ad Adelboden dove sono in programma un gigante ed uno slalom speciale il prossimo fine settimana. (continua)

[ 08/01/2020 ] - Campiglio: Yule comanda, Vinatzer insegue 11/o
LIVE DA MADONNA DI CAMPIGLIO - È dell'elvetico Daniel Yule il miglior tempo nella prima manche dello slalom notturno di Madonna di Campiglio.Lo svizzero precede di 19 centesimi il norvegese Henrik Kristoffersen e di 40 lo svedese André Myhrer. Quarto tempo a +0.42 il russo Alexander Khoroshilov a 42 centesimi da Yule abile ad inserirsi con il pettorale 25 .Italia con Alex Vinatzer che insegue in 11/a posizione con un ritardo di 95 centesimi. Più attardati Manfred Moelgg 16/o a +1.23, Giuliano Razzoli è a +1.29 in 18/a posizione, 21/o Simon Maurberger a +1.45, Stefano Gross 25/o a +1.54 e 26/o Riccardo Tonetti a +1.61. Fuori dai trenta Tommaso Sala, Fabian Bacher, mentre non è partito Federico Liberatore a causa di un problema gastrico.Seconda manche in programma alle ore 20.45 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 08/01/2020 ] - Gli Azzurri convocati per Adelboden
Il direttore sportivo Max Rinaldi ha ufficializzato la squadra che prenderà parte al prossimo fine settimana di Coppa del mondo maschile, sulla celebre pista Kuonisbaergli di Adelboden, dove si disputeranno un gigante sabato 11 gennaio (prima manche alle ore 10.30, seconda alle 13.30) e uno slalom domenica 12 gennaio (prima manche alle ore 10.30, seconda alle ore 13.30).Fra le porte larghe gareggeranno Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti e Hannes Zingerle.Dunque rispetto all'Alta Badia mancherà Roberto Nani.Da questa mattina i gigantisti sono al lavoro a Ponte di Legno con l'allenatore responsabile Roberto Saracco e il coach Giancarlo Bergamelli. Sono presenti: Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Giulio Bosca, Hannes Zingerle, Andrea Ballerin e Giovanni Borsotti. La due giorni di lavoro si concluderà giovedì 9 gennaio.Tra i pali stretti confermata la stessa formazione di Madonna di Campiglio, composta da Manfred Moelgg, Stefano Gross, Alex Vinatzer, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Simon Maurberger, Riccardo Tonetti, Federico Liberatore e Fabian Bacher.L'Italia vanta sulla pista elvetica nove vittorie complessive: sette in gigante (tre con Gustavo Thoeni, una a testa con Alberto Tomba, Piero Gros, Richard Pramotton e Max Blardone nel 2005) e due in slalom con Giorgio Rocca nel 2006 e Stefano Gross nel 2015, anno dell'ultimo trionfo di un nostro rappresentante. (continua)

[ 08/01/2020 ] - Ivica Kostelic rocket man per un a sera
LIVE DA CAMPIGLIO - E' salito sul palco per indossare la maglia gialla "fulmine" di vincitore a Campiglio e poi è stato coinvolto dalle note rock della band e chitarra in mano si è scatenato.Ivica Kostelic è anche questo, grande campione, oggi allenatore dei talenti croati e grande musicista come del resto i nostri Dominik Paris e Patrick Staudacher.Sono stati circa 400 invitati a godere di questa performance in un vortice di suggestioni, emozioni e musica.Prima le suggestioni di un mito come Zeno Colò, nel centenario della sua nascita, con un omaggio recitato da dedicare al campione dell’Abetone ed allo sci dei pionieri. Poi le emozioni di ben sette campioni e vincitori della 3Tre sul palco per il rito della Maglia Fulmine, il cimelio esclusivo riservato a coloro che hanno almeno una volta trionfato sul Canalone Miramonti: Alberto Tomba, Marc Girardelli, Ivica Kostelić, Piero Gros, Giorgio Rocca, Ivano Edalini e Henri Bréchu, tutti insieme.Infine le note sfrenate di Ivica Kostelić, il quale terminata la carriera sulla neve se ne sta regalando un’altra da musicista, rocker trascinante che ha conquistato il pubblico con la sua chitarra e la sua simpatia, divenendo l’autentico mattatore della serata. Un campione che ha saputo reinventarsi, "d’altronde lo sport è questo, ha il potere di rendere le persone migliori", ha spiegato l’asso croato.Una serata che ha visto il ritorno a Campiglio dopo 2 anni di assenza di Albertone Tomba che ha preferito parlare di domani e non di ieri: "Prepariamoci a questa 3Tre con tante speranze. Magari con lo stesso podio di Zagabria ma a ruoli invertiti e il nostro Vinatzer primo. Oppure Gross, forse è il suo giorno. Comunque sia, che sia Italia", ha detto.Vicino a lui Marc Girardelli, fenomeno poliedrico in un’epoca in cui era l’Italia a dettare legge tra i pali stretti: "Io ero forte e completo, certo – ha raccontato Marc – ma quando arrivava Alberto, bisognava mettersi da parte". Tanti ricordi ai quali dedicare un ... (continua)

[ 08/01/2020 ] - Vinatzer:"Bello lavorare con Ravetto e Theolier"
Lo slalom di Zagabria ha avuto un gusto speciale per Alex Vinatzer e Simon Maurberger: i due altoatesini - rispettivamente terzo e decimo - hanno conquistato il miglior risultato della loro carriera, sciando due manche solide e brillanti, ed è sull'onda di questo entusiasmo che i due, insieme con Gross, Bacher, Liberatore, Moelgg, Razzoli, Sala e Tonetti, affronteranno mercoledì il Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio."Il risultato di Zagabria? E' andato tutto un po' più veloce di quello che mi aspettassi - confessa Vinatzer - sicuramente sono molto contento di aver conquistato il podio nella prima gara del 2020. Una conferma a Campiglio? E' una pista diversa, una neve diversa, una tracciatura diversa. So che non sto sciando male, ma di sicuro non posso andare a podio ogni gara. Farò la mia gara, cercherò di sciare bene, di essere solido. Claudio Ravetto? Ho iniziato a lavorare con lui 3-4 anni fa, mi son subito trovato bene. Stiamo lavorando sulla sciata, porta i suoi frutti, c'è ancora tanto da lavorare, c'è un ottimo rapporto. Theolier? E' bravissimo tatticamente, sa come si deve sciare su ogni pista, sono molto contento di lavorare con lui...""Sono contentissimo di aver sciato come so fare, e spero di tenere questo passo - spiega Maurberger - Slalomista o gigantista? Mi piacciono entrambe, e le voglio portare avanti entrambe.La gara di Campiglio? Sono carico e conto di far bene! E' una gara in notturna con tanti tifosi italiani e un fascino unico e particolare."Di seguito le due interviste complete.Alex Vinatzer alla vigilia dello slalom di Madonna di Campiglio: Simon Maurberger alla vigilia dello slalom di Madonna di Campiglio:  (continua)

[ 07/01/2020 ] - A Campiglio osservato speciale Alex Vinatzer
LIVE DA MADONNA DI CAMPIGLIO - Mancano poco più di 24 ore all'appuntamento con lo slalom speciale in notturna di Madonna di Campiglio. Il sole splende sulla Perla delle Dolomiti dove fervono i preparativi. E' una Campiglio ancora addormentata quando gli azzurri si preparano alla rifinitura, non sul Canalone Miramonti, già chiuso inattesa della tracciatura di questo pomeriggio.I ragazzi di Roberto Lorenzi e Jacques Theolier si stanno allenamento sulla parte bassa della Pancugolo per rifinire la preparazione e testare i materiali. Nel pomeriggio dopo pranzo poi sessioni di fisioterapia e defaticamento. Gli occhi di tutti sono più che altro puntati sul giovane gardenese Alex Vinatzer, reduce dallo splendido terzo posto di Zagabria. Di lui ci dice qualcosa Massimo Rinaldi Direttore sportivo degli azzurri: "Alex è giovane, ma non patisce la pressione, e il Canalone Miramonti è la sua pista preferita. Già l’anno scorso, ottavo in prima manche, sbagliò nella seconda per il desiderio di attaccare, e questo la dice lunga sul suo atteggiamento in gara. Alex è da sempre paragonato a Clement Noel, e per lui raggiungere questo primo podio proprio con il francese è molto importante: adesso c’è spazio per salire."Ma l'Italia in pista sul Canalone Miramonti non sarà solo Vinatzer, ma anche i veterani Gross e Moelgg: "Gross ha centrato l’ultimo podio italiano a Campiglio, Moelgg, sul terreno difficile è una certezza. Giuliano Razzoli l’anno scorso è arrivato quinto con il 69. Ma segnali stanno arrivando anche da ragazzi come Maurberger, che l’anno scorso ha vinto la Coppa Europa e Tommaso Sala, prodotti di quel progetto della squadra B partito due anni fa. Con loro c’è anche Federico Liberatore, che sono certo arriverà a sua volta."La Coppa del dopo-Hirscher fatica ad imporre un nuovo dominatore: io dico che per un risultato importante l’Italia c’è."Intanto oggi l'evento campigliano entra nel vivo con il sorteggio pubblico dei pettorali alle ore 19 in Piazza Sissi, a Madonna di ... (continua)

[ 06/01/2020 ] - I 9 Azzurri all'attacco di Madonna di Campiglio
Archiviato lo slalom maschile di Zagabria, con tre azzurri nei top10 e sopratutto il primo podio in carriera del 20enne Alex Vinatzer, è già tempo di pensare al prossimo slalom.Mercoledì 8 gennaio infatti, la Coppa del mondo si trasferirà a Madonna di Campiglio per il consueto slalom in notturna sullo storico Canale Miramonti, giunto alla sua 66esima edizione.La squadra italiana ci arriva forte del podio di Stefano Gross in Val d'Isere e ovviamente del risultato croato, nel 2016 fu proprio il fassano a salire sul podio di Campiglio, l'ultimo a riuscirci.I nove uomini scelti da Jacques Theolier sono: Stefano Gross, Fabian Bacher, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti e Alex Vinatzer.Il programma scatterà martedì 7 con l'estrazione dei pettorali prevista alle ore 19, poi il giorno successivo spazio alla gara con le due manche al via rispettivamente alle ore 17,45 e 20,45. (continua)

[ 05/01/2020 ] - Vinatzer: "sono veramente felice!"
Alex Vinatzer era atteso come il nome nuovo dello slalom azzurro, era atteso ed erano tutti convinti che prima o poi sarebbe arrivato ai vertici e al podio, ma nulla è scontato e vedere concretizzarsi il primo podio della carriera nei primi giorni del nuovo anno, nel primo slalom del mese più caldo per gli specialisti dei rapid gates, è qualcosa che rilancia tutta la squadra, che grazie a Gross aveva già ri-assaggiato il gusto del podio."Non riesco a smettere di sorridere - dichiara Alex - sono veramente felice. Grazie allo staff e a tutti per questo primo podio in carriera. Spero di riuscirci nuovamente nelle prossime gare. Dimostra che stiamo lavorando bene con tutto il team, in particolare ringrazio il mio coach Jacques Theolier con il quale mi sto allenando sempre nella maniera miglioreoe.E' felice anche Simon Maurberger, 9/o, al miglior risultato in carriera: "Una giornata bellissima che mi dà molto fiducia per i prossimi appuntamenti, specialmente per quello in casa a Madonna di Campiglio. Sono riuscito ad esprimermi bene in entrambe le manche, specialmente da metà gara in poi ho fatto delle buone frequenze".Torna a punti Tommaso Sala 26/o finale, ma 13/o parziale nella seconda: "Per la prima volta mi sono qualificato nei trenta in questa stagione anche se ci ero già andato vicino nelle prove precedenti a Levi e Val d’Isére. E’ un riscatto personale dopo tutto quello che ho passato. Questo è il mese degli slalomisti, nelle prossime uscite voglio migliorare".Giuliano Razzoli chiude la classifica al 29/o posto: "Mi sento bene fisicamente e quindi non posso essere soddisfatto. Nella prima manche ho commesso un errore nella prima parte e faccio mea culpa, nella seconda ho attaccato ma il tempo finale è alto. C’è qualcosa che non funziona e devo analizzare tutto bene. A Madonna di Campiglio spero di trovare il giusto feeling". (continua)

[ 05/01/2020 ] - Fantaski Stats - Zagabria 2020 - slalom maschile
15/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco; 3/o di 12 slalom della stagione 11/a gara maschile in Zagreb dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Feller Ma. 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Moelgg M. 2) Neureuther F. 3) Kristoffersen H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Solevaag S. 2013: 1) Hirscher M. 2) Myhrer A. 3) Matt M. plurivincitori in Zagreb: Marcel Hirscher (5); 4/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 4/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 6/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 6/o in slalom 82/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 26/a in slalom per Ramon Zenhaeusern è il 6/o podio della carriera, il 3/o in slalom per Alex Vinatzer è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom l'Italia ha conquistato 125 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 167; Italia 125; Svizzera 91; Norvegia 78; Austria 60; Svezia 50; Belgio 45; Germania 36; Slovenia 27; Gran Bretagna 13; Russia 10; Canada 9; Croazia 6; U.S.A. 3; Lucas Braathen (NOR) è partito con il pettorale 48 chiudendo in 6/a posizione. Armand Marchant (BEL) è partito con il pettorale 40 chiudendo in 5/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.8 [#9] - 1982 ; Lucas Braathen (NOR) pos.6 [#48] - 2000 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1], Alex Vinatzer (ITA)[pos.3], Armand Marchant (BEL)[pos.5], Simon Maurberger (ITA)[pos.10], Fabio Gstrein (AUT)[pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Lucas Braathen (NOR)[pos.6], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Manfred Moelgg (2017); Giuliano Razzoli (2010); 2/o Manfred Moelgg (2010); 3/o Giuliano ... (continua)

[ 05/01/2020 ] - Zagabria: Vinatzer è 3/o in slalom, vince Noel
Secondo podio consecutivo per l'Italia dello slalom grazie al giovane Alex Vinatzer che a Zagabria conquista il terzo gradino alle spalle del vincitore Clement Noel e all'elvetico Ramon Zenhaeusern.Nella sua prima qualifica sulla collina Sljeme il gardenese Alex Vinatzer, classe 1999, riesce a trovare la migliore gara della sua carriera conquistando questo primo podio tra i pali stretti in una gara non facile e giocata sul filo dei centesimi. Per il campione del mondo junior un risultato forse insperato quest'oggi in una gara che ha regalato emozioni fino all'ultimo con l'elvetico Ramon Zenhaeusern che ha dovuto inchinarsi per soli 7 centesimi alla classe del francesino Clement Noel abile a risalire al vertice della specialità strappando anche il pettorale rosso ad un deludente Kristoffersen finito nelle retrovie. Ai piedi del podio si accomodano lo svedese Andrè Mhyrer a 10 centesimi dal nostro Vinatzer, staccato di 29 centesimi dal vincitore, mentre quinto è giunto il belga Armand Marchand, pettorale 40, risalito di ben 14 posizioni raccogliendo il miglior risultato in carriera.Peccato per Manfred Moelgg. Quinto dopo la prima prova, il marebbano riesce a stare in gara fino a tre quarti di gara, per poi perdere tutto nel muro finale e scivolando fuori dalla zona podio, ma restando comunque tra i migliori dieci con un 8/o posto finale.Il francese Alexis Pinturault dopo essere stato in odore di squalifica per un passaggio che aveva fatto intendere per una inforcata nella prima manche che poi dalle immagini tv non risultava, nella seconda prova non è stato in grado di recuperare terminando comunque alla fine 11/o.L'altoatesino Simon Maurberger riesce a strappare un piazzamento nei top10, dopo aver concluso nella prova pomeridiana con il nono tempo, e scivolato in 10/a piazza finale complice una sciata leggermente troppo rigida ed efficace. Per lo sciatore della Valle Aurina miglior risultato in carriera anche per lui. Tre azzurri nei top10 di questo slalom dimostrano ... (continua)

[ 05/01/2020 ] - Zagabria: Zenhaeusern guida slalom, 5/o Moelgg
L'elvetico Ramon Zenhaeusern sfruttando il pettoale n.1 come fatto ieri da Vlhova, dunque con pista intonsa, chiude al comando la prima manche dello slalom speciale maschile di coppa del mondo a Zagabria. Su una Sljeme quanto mai insidiosa l'elvetico ha fatto segnare il tempo di 57"49 precedendo di soli 7 centesimi l'austriaco Michael Matt e il sorprendente tedesco Linus Strasser inseritosi con il pettorale 31 in terza piazza con soli 18 centesimi di ritardo, quarto a 27 centesimi il francese Clement Noel. Quinto tempo per un ottimo Manfred Moelgg, l'ultimo azzurro a podio qui che accusa solo 31 centesimi di distacco, a precedere lo svedese Andé Myhrer a 36 centesimi e il secondo austriaco, Manuel Feller, al rientro da un infortunio, settimo che accusa già un distacco più ampio (+0.51).Ottavo tempo per un altrettanto bravo Alex Vinatzer, sceso con il pettorale 25 abile ad inserirsi nei top10 con +0.82 ed in corso per un posto a ridosso del podio odierno. Nono tempo per il terzo azzurro, Simon Maurberger, pettorale 34 finito a 96 centesimi. 27/o tempo per Tommaso Sala a +1.77.Gli altri azzurri: male Giuliano Razzoli finito a quasi due secondi 29/o, dopo una manche decisamente sottotono. Fuori, invece, Stefano Gross reduce dal podio di Val d'Isere sparato fuori nel dosso della parte alta prima di un canalino trasversale come pure finito fuori è risultato Riccardo Tonetti.Male Henrik Kristoffersen 21/o, incappato in un errore che ha pagato alla fine con +1.50 da Zenhaeusern, mentre il francese Alexis Pinturault è in odore di squalifica per salto di porta.Seconda manche in programma alle ore 17.45 (diretta tv su RaispoirtHD ed Eurosport). (continua)

[ 03/01/2020 ] - Controllo neve positivo a Campiglio e Adelboden
Controllo neve positivo sul Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio: la FIS ha dato luce verde per l'appuntamento in Val Rendena, la cui 66/a edizione si svolgerà in questa stagione l'8 gennaio e non a metà dicembre come negli ultimi anni.Lo storico appuntamento del circuito è dunque confermato dopo l'ispezione FIS effettuata ieri mattina: il programma scatterà martedì 7 con l'estrazione dei pettorali prevista alle ore 19, poi il giorno successivo spazio alla gara con le due manche al via rispettivamente alle ore 17,45 e 20,45.Il Canalone è stato chiuso al pubblico e gli organizzatori e i volontari stanno lavorando sotto la direzione di Adriano Alimonta.Nella scorsa edizione il successo è andato allo svizzero Daniel Yule seguito dagli austriaci Marco Schwarz e Michael Matt, mentre l'ultimo podio azzurro risale al 2016 e porta la firma di Stefano Gross, con il fassano bravo a conquistare la terza posizione.Nella località trentina gli Azzurri hanno una lunga tradizione di successi: l'ultima vittoria è di Giorgio Rocca nel 2005, in precedenza hanno vinto Tomba (3 volte), Edalini, Radici, Gros e Thoeni (2).Luce verde anche per la tappa elvetica di Adelboden: la FIS ha effettuato il controllo neve per le gare del 11 e 12 gennaio, dove sono in programma il classicissimo gigante (sabato) e lo slalom (domenica) sulla Kuonisbergli, entrambi con prima manche alle 10.30 e seconda alle 13.30.L'ultimo azzurro a vincere su quello che è considerato, con l'Alta Badia, il gigante più bello e impegnativo del circuito, è stato Max Blardone nel 2005, con l'ossolano capace di salire sul podio anche nel 2004, 2007, 2009 e 2012.In precedenza avevano vinto Tomba, Richard Pramotton, Gros e Thoeni (3 volte).In slalom Manfred Moelgg è stato 2/o nel 2017 e 3/o nel 2013, mentre Gross ha vinto nel 2015 e Rocca nel 2006. (continua)

[ 03/01/2020 ] - Slalomisti a Ravascletto preparando Zagabria
Domenica 5 gli slalomisti sono attesi sulla collina dello Sljeme di Zagabria per inaugurare il "mese dello slalom", il periodo più intenso per gli specialisti dei rapid gates.Da ieri gli Azzurri sono impegnati a Ravascletto, in Friuli, per due giorni di allenamento sotto gli occhi dei coach Roberto Lorenzi, Jacques Theolier e Stefano Costazza. Sabato trasferimento in terra croata, dove domenica si correrà con manche pomeridiane alle 14.15 e 17.40 (diretta TV su Raisport ed Eurosport).La squadra maschile sarà composta da Stefano Gross, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Simon Maurberger e Riccardo Tonetti.L'Italia vanta due successi con Giuliano Razzoli nel 2010 e Manfred Moelgg nel 2017, lo stesso Moelgg fu secondo nel 2010 e Razzoli terzo nel 2009 (continua)

[ 02/01/2020 ] - Stuhec e Rebensburg in Val di Fassa
La Val di Fassa e le sue piste accolgono in questo primo scorcio del 2020 alcune big del circo bianco. In queste ultime ore hanno raggiunto le piste della valle ladina la slovena Ilka Stuhec e la tedesca Viktoria Rebensburg. Le due atlete saranno alloggiate presso l'Hotel Le des Alpes di Soraga.Le due forti sciatrici si alleneranno al passo San Pellegrino per preparare al meglio la prossima tappa di coppa del mondo prevista l'11 e 12 gennaio prossimi ad Altenmarkt-Zauchensee dove sono previste due prove veloci, le prime di questo 2020, con una discesa libera ed una combinata alpina (superG e slalom).Nei prossimi la Val di Fassa sarà tappa di allenamenti anche delle gigantiste azzurre: Brignone, Bassino, Goggia, Pirovano e altre due atlete nazionali da sabato 4 a lunedì 6 gennaio compresi per gigante parallelo, gigante e slalom su tre giorni di preparazione. Il responsabile tecnico azzurro, Gianluca Rulfi si coordinerà in loco con Matteo Guadagnini. Le velociste azzurre si preparano anche loro per Zauchensee, mentre le slalomiste di ritorno dalla tappa del 4 gennaio a Zagabria, si prepareranno per Flachau (14.01) e Sestriere (18-19.01). Gli allenamenti si svolgeranno dalle 8.00 del mattino in poi, fino alle 11.00 circa, un ottimo spunto anche per il pubblico appassionato di sci alpino presente in valle.La Val di Fassa dunque si conferma tappa obbligata per quanti intendono rifinire la loro preparazione sia sulle piste del Passo di San Pellegrino, sia nello Ski Stadium di Pozza di Fassa della pista Aloch dove in queste settimana sono sfilati molti campioni.A cavallo delle feste natalizie i top atleti dello sci alpino mondiale per gli allenamenti delle varie discipline. In primis le squadre nazionali italiane sia maschili con Stefano Gross e Peter Fill che femminili di slalom e gigante e le polivalenti, poi i quotatissimi team nazionali stranieri, Svizzera, Francia, Germania, il Canada di Erik Read, non ultimo ieri anche il Lichtenstein con Tina Weirather. Si è ... (continua)

[ 30/12/2019 ] - I 14 Azzurri per gli slalom di Zagabria
Il prossimo fine settimana la Coppa del mondo di sci alpino approda a Zagabria, per il classico appuntamento con lo slalom sulla collina Sljeme, alle porte della città croata.Sabato 4 gennaio il programma prevede lo slalom femminile (prima manche alle ore 13.00, seconda alle ore 16.15 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport), al quale prenderanno parte: Irene Curtoni, Lara Della Mea, Martina Peterlini, Roberta Midali, Anita Gulli, Martina Peterlini e Vivien Insam.Come previsto quindi non ci sarà Federica Brignone, che continuerà ad allenarsi per gigante e superg, e che preferisce partecipare agli slalom quando concomitanti con un gigante.Dopo 2 stagioni Vivien Insam torna ad indossare un pettorale di Coppa.Le Azzurre a Zagabria possono vantare un secondo posto Nicole Gius nel 2009 e un terzo posto con Manuela Moelgg nel 2011.Domenica 5 gennaio (prima manche alle ore 14.15, seconda alle ore 17.40 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport) sarà il turno degli uomini con Stefano Gross, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer, Tommaso Sala, Simon Maurberger e Riccardo Tonetti.L'Italia vanta due successi con Giuliano Razzoli nel 2010 e Manfred Moelgg nel 2017, lo stesso Moelgg fu secondo nel 2010 e Razzoli terzo nel 2009. (continua)

[ 18/12/2019 ] - C.E.: Rodes guida slalom Obereggen
Aggiornamento ore 12.40 - Dopo i primi 64 atleti scesi la giuria ha deciso per la cancellazione della gara causa maltempo.Al momento dell'annullamento, la classifica era comandata dal croato Istok Rodes in 50"49 davanti all'austriaco Fabio Gstrein, staccato di 17 centesimi, seguivano i due norvegesi Jonathan Nordbotten e Timon Haugan rispettivamente a 27 e 33 centesimi. Il migliore azzurro era Tommaso Sala, sesto a 98 centesimi, mentre Stefano Gross era 13simo, Fabian Bacher 23simo, Hans Vaccari 26simo e Hannes Zingerle 39simo. Brutte notizie sul fronte infortuni arrivano per Giordano Ronci. LIVE DA OBEREGGEN - E' del croato Istok Rodes il miglior tempo nella prima manche dello slalom speciale maschile di Coppa Europa di Obereggen in Alto Adige. Il giovane allievo del tecnico Ante Kostelic ha concluso la sua prova sulla pista Mairl, con il tempo di 50"49, precedendo di soli 17 centesimi l'austriaco Fabio Gstrein e di 27 centesimi il talento norvegese Jonathan Nordbotten.Errore nel tratto finale purtroppo per Tommaso Sala, vincitore lunedì sera dello slalom  a Pozza di Fassa, che ha pagato con un ampio distacco (+0.98) chiudendo comunque con il 6/o tempo. Qualche difficoltà nel tratto centrale per Stefano Gross 13/o che paga quasi due secondi (+1.89) da Rodes.Brutta gara per Simon Maurberger finito molto lontano (+2.16), a precedere Federico Liberatore (+3.51), Fabian Bacher e Hans Vaccari. Fuori per inforcata Giuliano Razzoli nel tratto finale dopo una prova non alla sua altezza. Uscita a tre porte dal traguardo anche per Alex Vinatzer partito a tutta, ma incappato in qualche errorino su una pista un po' segnata dopo il passaggio dei primi dieci.Temperature molto alte nella notte e una leggera pioggia mista a neve sulla località ai piedi del Latemar ha messo a dura prova gli organizzatori dello Sci Club Ega e dell'Ase Catinaccio, che comunque sono stati in grado di allestire una buona prima manche.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta tv su RaisportHD ... (continua)

[ 16/12/2019 ] - Azzurra Aloch, Tommaso Sala vince slalom di Pozza
LIVE DA POZZA DI FASSA - Si tinge d'azzurro la Aloch di Pozza di Fassa. Tommaso Sala centra la seconda vittoria stagionale vincendo lo slalom speciale maschile di Coppa Europa di Pozza di Fassa.Al comando della prima manche il comasco in forza alle Fiamme Oro è riuscito a tenere a bada il ritorno dei due norvegesi Norbotten e McGrath incrementando nella seconda prova chiudendo con 54 centesimi su Jonathan Nordbotten, secondo già nella manche pomeridiana, e sul rimontante Atlie Lie McGrath, figlio del dell'ex sciatore ed oggi tecnico statunitense, ma con passaporto norvegese per parte di madre, già argento qui in combinata lo scorso anno ai Mondiali junior, che ha recuperato ben 5 posizioni chiudendo a +1.39."Le sensazioni sono positive - ci ha detto Tommaso Sala a fine gara - sono contento di come sto sciando e sono veramente sereno in partenza. Tutto sta andando per il verso giusto. Qualche piccolo intoppo per un leggero infortunio ad una caviglia che però si sta risolvendo molto rapidamente". Peccato per Stefano Gross. Il finanziere fassano, reduce dal podio di coppa del mondo a Val d'Isere, dopo aver concluso la prima manche con il 6/o tempo, nella seconda sul pianetto intermedio gli si sono incrociate le punte finendo purtroppo fuori. Fuori anche Federico Liberatore, Alex Zingerle e Giordano Ronci.Più attardati gli altri azzurri: Fabian Bacher è 19/o a pari tempo con lo spagnolo Del Campo, 22/o Pietro Canzio, 23/o Hans Vaccari 35 Pietro Franceschetti.Con questo secondo successo stagionale Tommaso sala guida ancora la graduatoria generale di Coppa Europa. Il comasco dovrà valutare domani se partecipare mercoledì prossimo allo slalom ad Obereggen. "Il problema è la caviglia sinistra che mi sono leggermente infortunato prima di Val d'Isere - ci ha detto il comasco - il dolore è forte quando appoggio e domani quindi in base a come sto valuterò se correre ad Obereggen".Grande successo dunque per questa 19/a edizione della Coppa Europa in Val di Fassa con grande ... (continua)

[ 16/12/2019 ] - C.E.:Tommaso Sala comanda slalom Pozza
LIVE DA POZZA DI FASSA - E' di Tommaso Sala il miglior tempo nella prima manche dello slalom speciale maschile di Coppa Europa a Pozza di Fassa.L'azzurro reduce da Val d'Isere ha concluso la sua performance sulla pista Aloch con il tempo di 54"41 precedendo di 37 centesimi il norvegese Joathan Nordbotten e di 45 centesimi il russo Alexander Khoroshilov. Su una Aloch tirata a lucido, nonostante l'assenza di sole, ma sotto la luce dei riflettori, si è potuta vedere una grara interessante sotto il profilo tecnico. Grande attesa c'era per la prova di uno Stefano Gross reduce dal lungo viaggio durato otto ore da Val d'Isere dopo lo splendido 3/o posto in coppa del mondo. Il fassano non ha deluso le attese e con il pettorale 16 ha concluso al 6/o posto con un ritardo di 86 centesimi. Gli altri azzurri in classifica: 10/o Giordano Ronci a +1.50, mentre Federico Liberatore, complice un leggero strappo alla schiena, accusa un ritardo di +2.12 chiudendo in 15 posizione. Più indietro Fabian Bacher 18/o (+2.53) e Hans Vaccari 21/o (+2.81), Pietro Canzio 25 (+3.34).Infortunio in allenamento per l'azzurro Alessandro Pizio causa una inforcata con botta ad una caviglia e ricovero in ospedale per accertamenti. Seconda manche in programma alle ore 18.15 con diretta tv su RaisportHD (canale 57 del digitale terrestre) con il commento sul campo di Davide Labate e Max Blardone.   (continua)

[ 16/12/2019 ] - Stefano Gross al via a Pozza di Fassa
Ci sarà anche Stefano Gross, reduce dallo splendido terzo posto di Val d'Isere, al via nello slalom speciale in notturna di Coppa Europa di Pozza di Fassa in programma quest'oggi.Lo slalomista azzurro, tornato a podio in coppa del mondo, dopo un'assenza di tre stagioni, dal quel secondo posto del 5 marzo 2017 a Kranjska Gora, sarà dunque al cancelletto di partenza nella prima manche (inizio ore 14.30) dello slalom sulla pista di casa della Aloch.Il fassano di Pozza di Fassa ha annunciato subito dopo di voler essere presente sulle nevi di casa per festeggiare questo importante podio ottenuto dopo i noti guai fisici che lo hanno costretto anche ad una operazione dopo una passata stagione molto tribolata.Oltre a Gross ci saranno al via anche altri 19 azzurri tra cui anche Fabian Bacher, Pietro Canzio, Hans Vaccari, Hannes Zingerle, Tommaso Sala, Hannes Zingerle, Federico Liberatore, Giordano Ronci, tutti atleti già nel giro della coppa del mondo, e il debuttante, classe 2001, Tommaso Saccardi del Comitato Appennino-EmilianoTra gli stranieri sarà presente tra gli altri il russo Alexander Khoroshilov, i norvegesi Nordbotten e Foss-Solevaag, gli elvetici Noel von Gruenigen, figlio del grande Michael, indimenticabile gigantista svizzero, e Reto Schmidiger, il tedesco Linus Strasser, il francese Steven Amiez e l'austriaco Matthias Graf. In  totale sono circa 100 gli iscritti al via in rappresentanza di 22 nazioni.Prima manche in programma alle ore 14.30, mentre la seconda manche prenderà il via alle ore 18.15 con diretta tv su RaisportHD e il commento di Davide Labate. (continua)

[ 15/12/2019 ] - Fantaski Stats - Val d Isere 2019 - SL maschile
8/a gara su 43 in calendario per il Circo Bianco; 2/o di 12 slalom della stagione 58/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2017: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2013: 1) Matt M. 2) Hargin M. 3) Thaler P. 2012: 1) Pinturault A. 2) Neureuther F. 3) Hirscher M. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (7); Alexis Pinturault (4); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); Helmut Hoeflehner (2); Kjetil Jansrud (2); Henrik Kristoffersen (2); 25/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 56/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 7/o in slalom 80/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 25/a in slalom per Andre Myhrer è il 30/o podio della carriera, il 23/o in slalom per Stefano Gross è il 12/o podio della carriera, il 11/o in slalom l'Italia ha conquistato 91 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 132; Svezia 120; Italia 91; Austria 89; Norvegia 86; Svizzera 66; Croazia 33; Bulgaria 22; Russia 15; Gran Bretagna 14; Belgio 13; U.S.A. 12; Germania 10; Slovenia 9; Leif Kristian Haugen (NOR) è partito con il pettorale 51 chiudendo in 24/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.14 [#9] - 1982 ; Albert Popov (BUL) pos.12 [#20] - 1997 ; Armand Marchant (BEL) pos.18 [#38] - 1997 ; Luke Winters (USA) pos.19 [#40] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Kristoffer Jakobsen (SWE)[pos.6], Armand Marchant (BEL)[pos.18], Luke Winters ... (continua)

[ 15/12/2019 ] - Gross:"un podio meritato per tutta la fatica fatta
Stefano Gross è felice, soddisfatto della giornata, terzo nello slalom della Val d'Isere, ma non ancora appagato: "Quando passi una stagione, come la scorsa mia, tra lettini di fisioterapia e mezzi allenamenti non sai più cosa aspettarti in pista. A primavera ho deciso di sottopormi all'operazione al crociato del ginocchio destro per provare a ritornare dov'ero e sembra che sia stata la decisione giusta. Devo ringraziare tantissimo la mia famiglia, la mia ragazza, tutto lo staff e Luca Caselli: tutti mi hanno aiutato tantissimo in questo recuperoErano un paio di settimane che avevo capito di aver ritrovato la mia sciata - prosegue Gross - e il mio feeling con gli sci. Oggi ho provato a fare del mio meglio. Certo non mi aspettavo il podio, però, con un po' di fortuna, è andato tutto bene.Quando arrivi giù e sei davanti a uno come Kristoffersen che sta sciando benissimo, capisci di aver fatto una buona manche. Il podio penso di meritarmelo per tutta la fatica che ho fatto questa estate per rimettermi in piedi.Ora, l'obiettivo è rimanere su questi livelli, continuare ad allenarmi perché ho solo venti- venticinque giorni di sci nelle gambe. Parteciperò a qualche gara di Coppa Europa per migliorare il feeling con il ritmo gara e poi ci sarà il solito gennaio con sei gare e si vedrà".   (continua)

[ 15/12/2019 ] - Isere: Pinturault domina, Gross 3/o!
Alexis Pinturault vince lo slalom della Val d'Isere grazie a due manche solide e precise, tornando a vincere in questa specialità dopo quasi 6 anni (Wengen 2014) ), dimostrando di aver ben metabolizzato il passaggio a vuoto di Levi, e sopratutto che per la Sfera di Cristallo è ancora lui il principale favorito.Al secondo posto si infila l'intramontabile Andre Myhrer, che batte se stesso come il più anziano su un podio di Coppa del Mondo, a 36 anni e 11 mesi.Con un'ottima seconda manche (6/o parziale), Stefano Gross risale dalla nona alla terza posizione dello slalom della Val d'Isere e ritorna sul podio dopo due anni e mezzo, mancava infatti dal marzo 2017 a Kranjska Gora, che rappresenta anche l'ultimo podio azzurro in slalom.Il fassano scia davvero bene su un tracciato impegnativo, difficile, e la soddisfazione e la gioia aumenta considerando che è reduce da una operazione al ginocchio destro patita lo scorso marzo, per cui era potuto tornare sugli sci solo a fine settembre.Ai piedi del podio si ferma Henrik Kristoffersen, staccato di +1.48: il norvegese aveva commesso un errore nella prima frazione e si era quasi fermato, così nella seconda - partendo tra i primi - ha messo in pista tutta la sua classe e la sua grinta recuperando ben 23 posizioni grazie al miglior parziale, e per un solo centesimo Gross gli nega la gioia del podio.Nella prima manche era uscito uno dei favoriti, Clement Noel, mentre nella seconda non regge la pressione lo statunitense Luke Winters che - a sorpresa - con il pettorale #40 si era infilato al secondo posto.Così alle spalle di Kristoffersen troviamo Jakobsen 6/O a +1.75 (lo svedese, pettorale #31, continua a stupire), Loic Meillard 7/o a +1.85, Victor Muffat Jeandet 8/o a +2.21, Sebastian Foss-Solevaag 9/o a +2.27 e Daniel Yule 10/o a +2.35.Qualche rammarico per Manfred Moelgg, 11/o dopo la prima manche e apparso un po' ingolfato nella seconda, chiudendo 14/o a +2.56, sorride Riccardo Tonetti che con il #48 si qualifica e chiude 23/o ... (continua)

[ 15/12/2019 ] - Isere: Pintu comanda la 1a manche. Gross 9/o
Il meteo concede un po' di tregua alla Val d'Isere e così può prendere il via lo slalom speciale che non si è potuto disputare ieri: sulle nevi 'di casa' parte subito bene Alexis Pinturault, che addomestica un tracciato difficile, pendente, molto angolato e dove bisognava continuare a lavorare la curva senza tregua.Alexis, che aveva sciato male a Levi senza neanche qualificarsi, ritrova lo smalto dei momenti migliori in slalom ammorbidendo al meglio i dossi della Face de Bellevarde.Nessuno riesce più a fare meglio del francese, e per 40 pettorali nessuno riesce ad avvicinarsi: ci riesce meglio degli altri, e con grande sorpresa, l'americano Luke Winters, che con il pettorale #40 si inserisce in seconda posizione a +0.59 dal francese.Classe 1997, ha vinto il titolo Nazionale USA nella scorsa stagione.Tra i big rimangono vicini Ramon Zenhaeusern a +0.72, Andre Myhrer a +0.88, Micheal Matt a +0.93, gli unici a rimanere sotto il secondo di distacco.Niente da fare per Clement Noel: il fenomeno transalpino - che stava sciando sui tempi di Pintu - si impianta, quasi si ferma, riparte poi esce definitivamente.Grave errore anche per Kristoffersen, più o meno nello stesso punto: il norvegese praticamente si ferma e riparte chiudendo a +2.82, bisognerà aspettare le discese di tutti gli atleti per capire se si qualificherà.Il miglior azzurro è Stefano Gross 9/o a +1.14, prova più che discreta per Sabo, che può lottare per una buona posizione. Due posti più arretrato Manfred Moelgg, a +1.28, un po' troppo preciso su questo tracciato.Buono Giuliano Razzoli 15/o a +1.60 (dopo i primi 40 passaggi) mentre purtroppo Vinatzer scivola quasi subito, si rialza ma chiude a oltre 5 secondi, inforca Simon Maurberger. In difficoltà Tommaso Sala che chiude a oltre 3 secondi e non si qualifica.Chiudono la top10 Christian Hirschbuehel 6/o a +1.08, Istok Rodes 7/o a +1.10, Dave Ryding 8/o a +1.12 e Daniel Yule 10/o a +1.19.Seconda manche alle 13.  (continua)

[ 12/12/2019 ] - Val Isere:i convocati azzurri per slalom e gigante
Torna l'appuntamento con lo storico Criterium della prima neve della Val d'Isere. Ecco gli azzurri convocati per questo doppio appuntamento con slalom e gigante.Rientrato in Europa il Circo bianco non trova sosta e si rituffa nelle competizioni con l'appuntamento storico con la Val d'Isère pronta ad ospitare la prossima tappa di Coppa del mondo maschile.A causa del maltempo già presente sulle Alpi francesi con abbondanti nevicate  il direttore della coppa del mondo maschile Markus Waldner in accordo con la giuria ha cancellato la sciata libera di domani prevista in pista ed ha deciso anche per l'inversione del programma delle gare: sabato 14 dicembre si correrà lo slalom speciale (prima manche ore 10.00 e seconda manche ore 13.00) e un gigante il giorno successivo (prima manche ore 9.30 e seconda manche 12.30) sulla Face de Bellevarde.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato per la due giorni francese Fabian Bacher, Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Stefano Gross, Federico Liberatore, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Roberto Nani al ritorno in coppa dopo una certa assenza, Giuliano Razzoli, Tommaso Sala, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle.I successi italiani nella storia in gigante sono quattro: Gustavo Thoeni nel 1969 (di cui ieri ricorreva il cinquantenario) e 1975, Piero Gros nel 1972 e 1974. L'ultimo podio fra le porte larghe porta la firma di Max Blardone nel 2010, in slalom l'unico piazzamento fra i tre porta la firma di Patrick Thaler nel 2013. (continua)

[ 12/12/2019 ] - Fassa: Aperta la stagione dello Ski Stadium Aloch
Aperta ufficialmente questa mattina la stagione invernale anche per la pista Aloch di Pozza di Fassa teatro tra pochi giorni della Coppa Europa maschile e degli allenamenti della Fisi.E' stato il direttore tecnico del settore femminile Matteo Guadagnini ad aprire ufficialmente, passando il suo skipass nel lettore elettronico dell'impianto di risalita, la stagione invernale 2019-2020 della pista Aloch di Pozza di Fassa. "Posso dare ufficialmente il via stagionale allo stadio della Aloch? - ha dichiarato il tecnico azzurro prima di appoggiare il suo skipass al lettore elettronico e subito dopo il classico bip ha esclamato - canta che è un piacere, tutti a Sanremo".Una Aloch che si presenta in questo primoi giorno di apertura nel suo massimo splendore. Nei giorni scorsi la pista è stata barrata dai tecnici della FISI in collaborazione con gli allenatori dello Ski Team Fassa. Passaggio necessario per consolidare il manto nevoso come consuetudine e necessità per gli atleti ai massimi livelli dello sci alpino internazionale. Abituati a fondi nevosi molto duri.Intanto fervono i preparativi nell'attesa del battesimo competitivo con l'appuntamento di lunedì 16 dicembre con lo slalom maschile pomeridiano di Coppa Europa a cui farà seguito, ma al Passo San Pellegrino- Pista LaVolata con la due giorni di Coppa Europa femminile il 19 e 20 dicembre con due discese libere (partenza ore 11.00).La squadra italiana schiererà sul muro dell’Aloch: Fabian Bacher, Pietro Canzio, Francesco Gori, Stefano Gross, Tobias Kastlunger, Federico, Liberatore, Tommy Sala, Hans Vaccari, Hannes Zingerle, Giulio Zuccarini.Due manche: la prima con inizio alle 14.30, la seconda alle 18.15, quando si gareggerà in modalità notturna, quindi con l’illuminazione artificiale a rendere ancora piùspettacolari le discese degli atleti impegnati lungo il tracciato.Una vetrina importante per la Aloch sarà data dalla trasmissione in diretta tv della seconda manche dello slalom sarà trasmessa in diretta tv, su RAI ... (continua)

[ 11/12/2019 ] - Val d'Isère: 50 anni fa nasceva il mito Thoeni
Cinquant’anni fa in Val d’Isère nasceva il mito del grande Gustavo Thoeni. L’altoatesino vinceva la sua prima gara di coppa del mondo.Era l’11 dicembre 1969, Gustavo Thoeni appena diciottenne è alla sua terza gara in coppa del mondo, ma non si fa vincere dalla tensione e conclude lo slalom gigante della Val d’Isere al primo posto.Una vittoria che lo lancerà verso i grandi dello sci, ma importante anche perché fu il primo successo di uno sciatore italiano al maschile nel circuito di una coppa del mondo che muoveva i primi passi. Già al termine di quella stagione, Thoeni si aggiudicherà poi la sua prima coppa di specialità in gigante: grazie a quattro vittorie, altrettanti secondi posti e a una terza posizione. Ma sarà solo la prima di tante vittorie e di una carriera ricca di successi per quello sciatore di poche parole, nato ai piedi del passo dello Stelvio a Trafoi nel 1951, che andrà a vincere 4 coppe del mondo generali (1971, 1972, 1973 e 1975), oltre ad un secondo posto nel 1974 alle spalle del suo compagno di squadra Piero Gros.Nel suo palmares ci sono anche cinque Coppe del Mondo di specialità, successi ai Mondiali e alle Olimpiadi: ha vinto l’oro nello slalom gigante e l’argento nello slalom speciale agli XI Giochi Olimpici invernali di Sapporo 1972, l’argento nello slalom speciale ai XII di Innsbruck 1976, due ori (slalom gigante e slalom speciale) ai Mondiali di Sankt Moritz 1974. Vanno inoltre aggiunti i due titoli mondiali in combinata del 1972 e del 1976, validi per l’albo d’oro dei Mondiali, ma non per le Olimpiadi.Ritiratosi dall’attività agonistica, Thoeni ha intrapreso la carriera di allenatore. Ha contribuito in questa veste ai successi di Alberto Tomba, di cui è stato allenatore personale per nove anni, dal 1989 al 1996; in seguito è stato allenatore della nazionale italiana prima come direttore tecnico della squadra maschile e poi come direttore generale di tutte le nazionali italiane, sia maschili sia femminili.Oggi si gode il meritato riposo ... (continua)

[ 07/12/2019 ] - Marsaglia: "Sono commossa e felice!"
Dopo 181 gare in Coppa del Mondo, e alla soglia dei 30 anni ( li compirà il prossimo gennaio), finalmente Francesca Marsaglia si toglie la soddisfazione di salire su un podio di Coppa del Mondo, migliorando nettamente quel 6/o posto (ottenuto quattro volte, l'ultima a Cortina lo scorso gennaio) che rimaneva fino a oggi il miglior risultato in carriera.Tra mille problemi, guai fisici, tratti di gara positivi magari conditi da errori grossolani, la romana trapiantata a San Sicario può finalmente festeggiare, grazie ad uno splendido finale di gara nella discesa di Lake Louise."Sono veramente commossa - ha spiegato Marsaglia alla FISI -, ieri ero delusa perchè era un po' di tempo che avevo un buon feeling con la discesa e sono stata molto delusa di non essere riuscita a mettere in pista ciò che volevo fare, oggi ho pensato solamente a sciare, senza pensare, rendendo continua la mia azione. Sono tanto felice che il mio primo podio sia arrivato su una pista del genere".Applausi per Franci! (continua)

[ 05/12/2019 ] - Isere: allenamento per Vinatzer,Razzoli,Gross,Sala
Venerdì 6 dicembre tornerà la Coppa del mondo di sci alpino con una tre giorni di gare a Beaver Creek, negli Usa. Si prevede un grande spettacolo in attesa del ritorno della competizione in Europa, precisamente Val d’Isere, dove saranno impegnati anche gli slalomisti, che gareggeranno in pista domenica 15 dicembre (prima manche alle 09,30, seconda manche alle ore 12,30).Dalla mattinata di giovedì 5 dicembre, proprio nella località francese, stanno lavorando quattro azzurri specialisti della disciplina ossia Alex Vinatzer, Giuliano Razzoli, Stefano Gross e Tommaso Sala, quest'ultimo reduce da due ottime prestazioni fornite nelle gare di Coppa Europa degli ultimi giorni.Il 24enne brianzolo infatti, è riuscito prima a conquistare una bellissima vittoria nello slalom di Funesdalen, la prima della sua carriera nella competizione, e poi un secondo posto nel gigante di Trysil.Un inizio di stagione molto positivo al pari di Alex Vinatzer, che nel primo slalom di Coppa del mondo a Levi, è riuscito a piazzarsi al 12esimo posto al termine di di due manche molto costanti.Devono ancora crescere Giuliano Razzoli e Stefano Gross, con il 33enne delle Fiamme Gialle alla ricerca della miglior condizione dopo l'operazione effettuata negli scorsi mesi.I quattro resteranno nella Val d’Isere fino al prossimo 7 dicembre in compagnia degli allenatori Jacques Theolier e Stefano Costazza.fonte: fisi.org (continua)

[ 29/11/2019 ] - Lake Louise: Janka ancora il migliore.Paris 6/o
Carlo Janka si trova a proprio agio sulla neve ghiacciata di Lake Louise e vince anche la seconda prova cronometrata con il tempo di 1'47"64, precedendo l'americano Travis Ganong per 58 centesimi e l'austriaco, campione olimpico, Matthias Mayer, per 64 centesimi. La novità, però, è che i grossi calibri della velocità si stanno avvicinando alle posizioni migliori. A partire dal tedesco Thomas Dressen, quinto, con 87 centesimi di ritardo dal leader di giornata. Poi c'è Dominik Paris, che si piazza al sesto posto con 92 centesimi di svantaggio rispetto a Janka, in netto avanzamento rispetto alla prima prova di giovedì.Gran prova dell'emergente svizzero Marco Odermatt, che stacca il quarto tempo con il pettorale numero 70.Si rivede in zona alta anche il francese Johan Clarey, così come lo svizzero Mauro Caviezel. Ancora nascosto, l'altro rossocrociato, Beat Feuz, ventitreesimo, ma pronto a lanciare la zampata del detentore della coppa di specialità nella gara.Fuori dai trenta gli altri italiani al via. Con Innerhofer e Marsaglia ancora ai box, Mattia Casse piazza il 32° tempo con un ritardo di 2"32. Più indietro Emanuele Buzzi a 2"61, Peter Fill a 3"01 e Federico Simoni a 3"23.Sabato, la verità della prima discesa stagionale, con partenza alle 20.15 (ora italiana) e diretta su Rai Sport ed Eurosport.Fonte: fisi.org (continua)

[ 24/11/2019 ] - Levi: Noel davanti, Moelgg 6/o
Prima manche dello slalom maschile a Levi che va ad uno dei favoriti della vigilia: il 22enne francese Clemenet Noel, con il pettorale n.6 e sotto una fitta nevicata, è stato il più veloce chiudendo il tracciato in 54.55. Il francese ha sciato con grande sicurezza nonostante i problemi alla schiena patiti in estate che lo hanno cotretto a saltare diversi giorni di allenamento.Sulla sua scia, a 39 centesimi, c'è il britannico Dave Ryding poi rispettivamente a 66 e 68 centesimi l'elvetico Zenhaeusern e Henrik Kristoffersen.Splendido sesto tempo a 91 centesimi per Manfred Moelgg, il miglior azzurro nonchè veterano sulla 'Black Levi', capace - come lui stesso aveva promesso a Soelden e alla vigilia della gara finlandese - di andar più forte in slalom che in gigante.Completano la top10 Daniel Yule (+0.94), Andre Myhrer (+1.00), Leif Kristian Haugen (+1.16, pettorale #30) e il croato Elias Kolega (+1.33).Buona prova per Alex Vinatzer che con il pettorale #26 si inserisce in 13/a posizione a +1.53, mentre purtroppo Riccardo Tonetti e Giuliano Razzoli, con lo stesso tempo (+2.33) rimangono fuori dai top30, subito alle spalle di JB Grange (+2.32), vincitore a Levi per due volte.Fuori dai top30 anche Tommaso Sala 35/o, Simon Maurberger 49/o (ma con ottimo intermedio) e Fabian Bacher 52/o; non chiudono la prova Federico Liberatore e Stefano Gross, scivolato sul finale.Da notare la pessima prova di uno dei protagonisti attesi, Alexis Pinturault, solo 36/o a +2.48.La seconda manche è in programma alle 13.15. (continua)

[ 22/11/2019 ] - Levi, parola a Moelgg, Gross, Razzoli e Vinatzer
L'Italia dello slalom maschile si affida ai grandi vecchi nella prima gara stagionale di specialità valevole per la Coppa del mondo. Sulla pista "Black Levi" Manfred Moelgg raggiungerà la presenza numero dieci in carriera, il 37enne di san Vigilio di Marebbe è l'unico azzurro (insieme a Giorgio Rocca) ad essere salito sul podio da queste parti (fu terzo nel 2016), e anche in questa occasione promette battaglia.Lui e il rientrante Stefano Gross domenica 24 novembre (prima manche ore 10.15, seconda manche ore 13.15 con diretta tv su Raisport ed Eurosport) partiranno in primo gruppo. "Finalmente si comincia a fare sul serio dopo l'esordio particolare di Soelden - racconta Manfred -, non vedo l'ora di iniziare lo slalom che in questo momento è la disciplina dove mi sento più a mio agio. Le condizioni della pista sono ottime, anche se le temperature dovrebbe alzarsi leggermente nei prossimi giorni. I giovani spingono, tutti vanno molto forte, la mia condizione è abbastanza buona anche se c'è ancora tanto da lavorare. Gennaio sarà il mese più importante, con tanti importanti appuntamenti uno di fila all'altro: Zagabria, Madonna di Campiglio, Adelboden sono importanti ma è altrettanto importante partire bene anche qui in Finlandia".Stefano Gross ha dedicato invece primavera ed estate a recuperare l'efficienza fisica dopo l'operazione al legamento crociato del ginocchio destro: "Sono contento di esserci, sono passati appena otto mesi ed essere al cancelletto di partenza è importante. Sinora ho sciato poco, circa 15 giorni, la condizione non è al top ma lo sapevamo e non deve essere una scusa. Cercherò di tirare fuori il meglio e portare a casa qualcosa di buono, anche se sarà difficile essere competitivo da subito fino in fondo. Le condizioni di Levi sono abbastanza simili a quelle degli anni scorsi, penso che non cambierà più di tanto. Dopo questa gara intensificherò gli allenamenti per arrivare al massimo della condizione nel mese di dicembre, quando avremo solamente uno ... (continua)

[ 19/11/2019 ] - Slalomisti azzurri approdano a Levi
Approdano oggi in aereo sulle nevi lapponi gli slalomisti azzurri in vista della tappa di coppa del mondo di questo fine settimana a Levi in Finlandia.Sono praticamente arrivate quasi tutte le squadre nazionali femminili e maschili sulle nevi della Lapponia. Ancora qualche giorno di attesa e poi tornerà finalmente la Coppa del mondo di sci alpino.Dopo i giganti di apertura di Soelden di fine ottobre, sarà il turno del primo slalom stagionale, programmato per il weekend del 23 e del 24 novembre a Levi. La squadra femminile azzurra ha già raggiunto la località finlandese da alcuni giorni, quella maschile invece, lo sta facendo in queste ore, con l'eccezione di Federico Liberatore che arriverà domani.A rappresentare l'Italia saranno complessivamente nove uomini e sei donne. Gli uomini schierano: Stefano Gross, Riccardo Tonetti, Giuliano Razzoli, Federico Liberatore, Tommaso Sala, Manfred Moelgg, Simon Maurberger, Alex Vinatzer e Fabian Bacher, mentre le donne saranno Irene Curtoni, Lara Della Mea, Martina Peterlini, Marta Rossetti, Anita Gulli e Roberta Midali.Queste ultime scenderanno in pista sabato 23 novembre (prima manche ore 10.15, seconda manche ore 13.15), mentre domenica sarà il turno dei maschi, nei medesimi orari del giorno precedente. La diretta tv sarà garantita da RaisportHD ed Eurosport.L'ultimo podio azzurro a Levi risale al 2016, quando a centrare il terzo posto fu Manfred Moelgg, il migliore sempre degli italiani su questa pista, lo stesso risultato ottenuto anche da Giorgio Rocca il 12 novembre del 2006. Una Italia sia al femminile che al maschile che complessivamente non ha mai raccolto molto sul tracciato della Black di Levi, quest'anno è una autentica lastra di ghiaccio. Esordio lappone per Lara Della Mea, Anita Gulli e Marta Rossetti in campo femminile. Lo scorso anno raccogliemmo pochissimo: come miglior piazzamento un 17/0 posto di Stefano Gross e un 18/o di Irene Curtoni. (continua)

[ 12/11/2019 ] - I nove slalomisti azzurri per Levi
Sono nove gli slalomisti azzurri che i tecnici azzurri hanno convocato per rifinire la preparazione a Zinal in Svizzera in vista della trasferta di Levi in Finlandia.Il direttore tecnico Roberto Lorenzi, d'intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha convocato dunque nove slalomisti per una serie di allenamenti a Zinal, la località svizzera che sta ospitando anche le slalomiste azzurre.Da lunedì 11 novembre infatti, il contingente azzurro composto da Stefano Gross, Riccardo Tonetti, Giuliano Razzoli, Federico Liberatore, Tommaso Sala, Manfred Moelgg, Simon Maurberger, Alex Vinatzer e Fabian Bacher, si ritroverà sulle nevi del Canton Vallese fino al prossimo 15 novembre in compagnia dell'allenatore responsabile Jacques Theolier e del tecnico Stefano Costazza.Si tratterà dell'ultima rifinitura per la gara sulla Black Levi di domenica 24 novembre, primo dei dodici appuntamenti di specialità della stagione. La prima manche è prevista alle ore 10,15, seconda alle ore 13,15 con diretta tv su Rai Sport HD ed Eurosport. (continua)

[ 05/11/2019 ] - Mario Cotelli non c'è più,se ne è andato a 76 anni
Se ne è andato quest'oggi Mario Cotelli. A riportare la notizia questa mattina Marco Di Marco di Sciare dopo un messaggio del fratello di Mario, Chicco Cotelli.Se ne è andato dopo una malattia a 76 anni Mario Cotelli, valtellinese purosangue, era nato a Tirano il 6 marzo 1943, il ct più amato e odiato della storia dello sci azzurro. Direttore dello sci italiano dal 1970 al 1978, con campioni del calibro di Gustavo Thoeni, Piero Gros, Erwin Stricker, Fausto Radici e tanti altri, conquistò 5 Coppe del Mondo Assolute, 4 Coppe Europa, 12 medaglie iridate, 51 gare di Coppa del Mondo. Fu il CT del podio di Berchtesgaden del 7 gennaio 1974 con la storica cinquina in gigante firmata: Gros, Thoeni, Stricker, Schmalzl e Pietro Giovanna.Dal 1978 lasciò la nazionale diventando consulente d’azienda nel settore marketing e comunicazione con particolare riferimento al Turismo ed al Turismo del Benessere soprattutto della sua Valtellina. Pubblicista, collaboro da 30 anni con la pagina sportiva del Corriere della Sera, opinionista per lo sci di Sky collaborando, sempre per lo sci, anche con Rai e Mediaset.In varie interviste ha dichiarato che la fine della sua avventura e dei successi della Valanga Azzurra fu dovuta all’intromissione della Federazione nel suo lavoro, che non fu in grado di formare dei nuovi campioni poiché tentava di eliminare le rivalità interne, segreto del successo della sua gestione. Con lui scompare un uomo e un tecnico sempre controcorrente, tra i più influenti che il circo bianco mondiale abbia avuto, e con pochi peli sulla lingua.Da parte della redazione della Rivista Sci le condoglianze più sentite ai suoi famigliari. (continua)

[ 04/11/2019 ] - Slalomgigantisti in Val Senales
(da fisi.org) Riprende la preparazione per gli slalomgigantisti azzurri, che si alleneranno in Val Senales (ITA) fino al prossimo 8 novembre ma in due gruppi separati.Da una parte ci saranno le specialisti dello slalom capitanati da Manfred Moelgg, dall'altra quattro gigantisti tra cui Luca De Aliprandini, reduce dall'ottavo posto nel gigante di apertura disputato a Soelden nella scorsa settimana. Questi ultimi arriveranno nella località altoatesina lunedì 4 novembre rappresentati da Giovanni Borsotti, Hannes Zingerle e Giulio Bosca oltre che dal già citato De Aliprandini.Lavoreranno con loro i tecnici Roberto Saracco, Giancarlo Bergamelli, Giuliano Ravera, Andrea Bosco e Tiziano Vuerich.Un giorno più tardi, ossia il 5 novembre, si trasferiranno in Val Senales anche i seguenti slalomisti convocati dal direttore tecnico Roberto Lorenzi d'intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi: Stefano Gross, Riccardo Tonetti, Giuliano Razzoli, Federico Liberatore, Tommaso Sala, Manfred Moelgg, Simon Maurberger, Alex Vinatzer e Fabian Bacher.Ad accompagnarli saranno i tecnici Roberto Lorenzi, Jacques Theolier, Stefano Costazza, Fabio Dolino Bianco, Luca Caselli e Luca Vuerich. Si lavorerà duro in vista della prima gara di slalom della stagione, prevista per la giornata di domenica 24 ottobre a Levi (FIN) e valevole per la Coppa del mondo. La squadra femminile di Coppa Europa discipline veloci si ritroverà in Austria, precisamente a Pitztal, il prossimo 3 novembre per un raduno dalla durata di sei giorni. Per l'occasione il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato le seguenti atlete: Marta Giunti, Valentina Rossi Cillara, Carlotta Da Canal, Sofia Pizzato, Monica Zanoner, Giulia Albano, Asja Zenere, Teresa Runggaldier e Federica Sosio.Lavoreranno con loro, fino a venerdì 8 ottobre, i tecnici Giuseppe Butelli, Daniel Dorigo, Damiano Scolari, Ruggero Muzzarelli, Guglielmo Favre, Matteo Giannasi e Federico Detragiache. (continua)

[ 01/11/2019 ] - Le slalomiste per Levi e Killington
LIVE DA MODENA - In occasione di Skipass a Modena abbiamo avvicinato lo staff tecnico delle azzurre ed in particolare Matteo Guadagnini che segue in particolare le discipline tecniche. Con lui abbiamo dato uno sguardo verso le prossime gare ad iniziare dalla specialità che meno soddisfazioni ci ha regalato in questi anni: lo slalom speciale dove posiamo schierare al massimo cinque atlete.Per quanto riguarda lo slalom di Levi in programma il 23 novembre i nomi delle ormai certe convocate sono Lara Della Mea, Irene Curtoni, Roberta Midali, Marta Rossetti e la Vivien Insam.Per lo slalom di Killington, previsto il 1. dicembre, invece l'Italia schiererà solo quattro atlete: Lara Della Mea, Irene Curtoni, Roberta Midali e Federica Brignone. "La Brignone farà lo slalom di Killington - ci ha detto il tecnico Matteo Guadagnini - perchè già presente in loco per il gigante. Inoltre servirà preparare la prima combinata prevista al rientro dalla tappa del Nord America. Le giovani, invece, dopo Levi resteranno in Scandinavia per affrontare, invece, le tappe di Coppa Europa per fare punti e farsi un po' le ossa. Poi nelle prossime tappe di coppa del mondo in Europa torneranno anche anche a gareggiare talvolta nel circuito maggiore".Per quanto riguarda il gigante di Killington i nomi dovrebbero essere grosso modo gli stessi che hanno gareggiato a Soelden con l'aggiunta anche di Laura Pirovano.  (continua)

[ 27/10/2019 ] - Slalomisti a Soelden, slalomiste in Senales
Prosegue il percorso di avvicinamento a Levi per le compagini azzurre.A Soelden, protagonista in queste ore della prima tappa della stagione, sono attesi per oggi domenica 27 gli slalomisti, che si tratterranno fino al 30 ottobre.Il contingente è composto da Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer, Fabian Bacher, Federico Liberatore, Tommaso Sala, oltre a Mandred Moelgg, Simon Maurberger e Riccardo Tonetti, che si troveranno già a Soelden visto che tra pochissimo saranno al via del gigante.Accompagnano il gruppo i tecnici Jacques Theolier, Stefano Costazza, Fabio Dolino Bianco, Luca Caselli e Luca Vuerich.Sempre a partire da oggi saranno al lavoro, ma in Val Senales, anche le slalomiste di Coppa del Mondo.Il DT Rulfi ha convocato: Martina Peterlini, Marta Rossetti, Anita Gulli, Vivien Insam, Lara Della Mea, Roberta Midali e Irene Curtoni.Midali e Curtoni hanno preso il via ieri al primo gigante stagionale e raggiungono oggi le compagne.La squadra si allenerà fino al 30 con i tecnici Matteo Guadagnini, Heini Pfitscher, Davide Marchetti, Alberto Arioli, Elias Molena e Nicola Martini.In Val Senaleas anche il team di Coppa Europa discipline tecniche composto da Pietro Canzio, Francesco Gori, Tobias Kastlunger, Samuel Moling, Hans Vaccari, Giulio Zuccarini e Daniele Sorio.Il gruppo si allenerà dal 27 al 30 con i tecnici Devid Salvadori, Fabrizio Martin, Marco Maffei, Maurizio Urbani e Cesare Prati.Infine in Val Senales sarà al lavoro anche la squadra junior femminile composta da Sara Allemand, Veronika Calati, Giulia Di Francesco, Ilaria Ghisalberti, Celina Haller, Marika Mascherona, Giulia Paventa, Giulia Tintorri, Serena Viviani e Carlotta Nimuè Welf.In compagnia delle giovani atlete ci saranno i tecnici Angelo Weiss, Michel Davare, Andrea Gabella, Federico Rauco e Stefano Canavese.fonte: fisi.org  (continua)

[ 14/10/2019 ] - Azzurri in allenamento tra Senales e Pitztal
Sarà una settimana intensa per gli atleti azzurri di sci alpino, che torneranno a lavoro il prossimo 14 ottobre tra la Val Senales e Pitztal (Aut), in vista della prima tappa di di Coppa del mondo di Soelden (Aut), prevista per il il weekend del 26 e 27 ottobre.Sul ghiacciaio dell'Alto Adige, saranno presenti i seguenti specialisti delle discipline veloci: Dominik Paris, Matteo Marsaglia, Mattia Casse ed Emanuele Buzzi. Con loro, fino al prossimo 17 ottobre, ci saranno i tecnici Alberto Ghidoni, Christian Corradino, Valter Ronconi, Giuseppe Abruzzini, Mattia Lavelli e Alberto Sugliano. Ancora assente Christof Innerhofer, che nel medesimo periodo, sarà impegnato sul Passo dello Stelvio con il tecnico Michael Gufler, per proseguire il suo lavoro personalizzato dopo l'infortunio dello scorso marzo.Gli slalomgigantisti invece, si divideranno tra la Val Senales e la località austriaca di Pitztal fino a venerdì 18 ottobre: Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer, Fabian Bacher, Federico Liberatore, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti, resteranno sul territorio italiano in compagnia dei tecnici Jacques Theolier, Stefano Costazza, Fabio Dolino Bianco, Luca Caselli e Luca Vuerich.Hannes Zingerle, Giulio Bosca, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, al contrario, si alleneranno sul ghiacciaio del Tirolo, sotto lo sguardo attento dei tecnici Roberto Lorenzi, Roberto Saracco, Giancarlo Bergamelli, Giuliano Ravera, Andrea Bosco e Tiziano Vuerich.  (continua)

[ 13/10/2019 ] - La Fisi ancora targata Audi
Si è svolta ancora con grande successo, la consegna delle autovetture Audi ai migliori atleti FISI della passata stagione, andata in scena ieri all'esterno del Museo delle Scienze di Trento in occasione del Festival dello Sport.Folla delle grandi occasioni per assistere alla consegna delle vetture ai 29 protagonisti della Federazione Italiana Sport Invernali che hanno ricevuto le chiavi delle fiammanti auto della Casa dei quattro anelli, a conferma della storica e vincente partnership tra la FISI e l'Audi.A ricevere le Audi A6 sono stati: Riccardo Tonetti, Robert Antonioli, Marta Bassino, Luca De Aliprandini, Sofia Goggia, Stefano Gross, Federica Brignone, Irene Curtoni, Francesco De Fabiani, Nicol Delago, Lara Della Mea, Peter Fill, Dominik Fischnaller, Lukas Hofer, Christof Innerhofer, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Michela Moioli, Simone Origone, Dominik Paris, Federico Pellegrino, Emanuel Perathoner, Alessandro Pittin, Johanna Schnarf, Alex Vinatzer, Omar Visintin, Lisa Vittozzi, Dorothea Wierer e Dominik Windish.Presente come ogni anno all'evento il direttore di Audi Italia Fabrizio Longo, il quale ha consegnato personalmente le vetture, fondamentali dei trasferimenti degli atleti durante la stagione di gara e non solo, a cominciare dalla squadra di Coppa del mondo di sci alpino, impegnata il prossimo 26 e 27 ottobre a Solden, in Austria, nei giganti di apertura.La consegna della flotta di autovetture, rientra in un più ampio programma, che ha visto protagonisti gli atleti della FISI al 'Festival dello Sport', organizzato dalla Gazzetta dello Sport a Trento. Dopo il successo dell'evento a sfondo olimpico di venerdì per Milano-Cortina 2026, è toccato a Sofia Goggia e Dominik Paris ieri mattina deliziare le platee insieme all'ex grande discesista Kristian Ghedina che ha preso il posto all'ultimo istante del campione norvegese Aksel Lund Svindal bloccato da un contrattempo a casa sua.Sempre nella prima mattinata la campionessa olimpica di discesa bergamasca ... (continua)

[ 04/10/2019 ] - Circo Bianco: come stanno gli infortunati (2020)
Mancano 22 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2019/2020, che partirà con il classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato degli atleti che si sono infortunati a partire dall'inizio della scorsa stagione. Alcuni potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altri ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro: questi atleti rimangono segnalati come infortunati.Marchant A.: dopo più di due stagioni fermo il belga torna a gareggiare e va a podio nel circuito ANCBosca Guglielmo: infortunatosi in Coppa Europa nel dicembre 2017 (frattura tibia/perone), perde tutta la stagione seguente e a marzo 2019 torna sotto i ferri per togliere chiodi e placche. Riprende la preparazione atletica e si reca regolarmente ad Ushuaia coi compagni.Murisier J.: si rompe il crociato nell'agosto 2018 durante un allenamento in Nuova Zelanda. Salta tutta la stagione scorsa e torna sugli sci a luglio, allenandosi poi regolarmente con la squadra in Argentina.Sala T.: si frattura la caviglia destra a inizio settembre 2018 a Ushuaia. Operato, salta tutta la stagione scorsa. Torna ad allenarsi coi compagni a luglio e si reca regolarmente a Ushuaia.Thompson B.: si infortuna al ginocchio durante un allenamento nel novembre 2018. A fine agosto sembra non essere ancora tornato sugli sci.Osborne-Paradise M.: si frattura tibia e perone nella prima prova cronometrata di Lake Louise dello scorso novembre. Ad agosto non è ancora tornato sugli sci.Dressen T.: si rompe i crociati del ginocchio destro a Beaver Creek; salta tutta la stagione e torna sugli sci a inizio luglio.Gisin M.: caduta terrificante sulle Gobbe del Cammello a dicembre: contusione all'anca, trauma cranico, frattura di 4 costole. Torna sugli sci ad inizio agosto. Potrebbe rientrare a Lake Louise.Sarrazin C.: si rompe il piatto tibiale del ginocchio dx durante il gigante dell'Alta Badia. Torna sugli sci ad ... (continua)

[ 04/10/2019 ] - Saas Fee: gigantisti verso Soelden
Si allunga l'elenco degli Azzurri in allenamento sul ghiacciaio elvetico di Saas Fee (Svizzera). Dopo l'arrivo degli slalomisti Moelgg, Razzoli, Bacher e Gross, ora sono in arrivo anche i gigantisti, che nei giorni scorsi hanno svolto i test atletici al Mapei Center di Olgiate Olona.Il DT Roberto Lorenzi, d'intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi ha convocato: Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Simon Maurberger, Tommaso Sala, Alex Vinatzer, Federico Liberatore, Hannes Zingerle, Giulio Bosca, Riccardo Tonetti e Luca De Aliprandini, al lavoro da ieri e sino al 10 ottobre.Ad osservare il gruppo ci saranno i tecnici Roberto Lorenzi, Roberto Saracco, Giancarlo Bergamelli, Giuliano Ravera, Andrea Bosco, Luca Vuerich e Tiziano Vuerich. (continua)

[ 01/10/2019 ] - Slalomisti a Saas Fee per 7 giorni.Torna Gross
Dopo il lungo ritiro ad Ushuaia, e i test atletici svolti svolti ad Olgiate Olona, gli slalomisti del gruppo Coppa del Mondo si ritroveranno da questa sera a Saas Fee per sette giorni di allenamento.Per il raduno in terra svizzera, il direttore tecnico Roberto Lorenzi, d'intesa con il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ha convocato Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Fabian Bacher e Stefano Gross.Per quest'ultimo si tratta del primo allenamento in gruppo, dopo il lungo percorso riabilitativo causato dall'intervento al legamento crociato del ginocchio destro.Gli atleti lavoreranno insieme fino all'8 ottobre con l'ausilio dei tecnici Jacques Theolier, Stefano Costazza, Fabio Dolino Bianco e Luca Caselli. Intanto i gigantisti azzurri, reduci dal lungo stage di allenamento a Ushuaia, sono attesi nei prossimi giorni a Olgiate Olona per i test atletici.Nel dettaglio Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Federico Liberatore, Tommaso Sala, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle, si ritroveranno dalla sera del 3 ottobre per prendere parte ad una due giorni di test atletici in vista dell'inizio della stagione ufficiale.Il gruppo segue lo stesso iter già svolto da velocisti e slalomisti, tornati dalle nevi sudamericane con qualche giorno di anticipo rispetto a Ballerin e compagni. (continua)

[ 23/09/2019 ] - Innerhofer e Gross proseguono il recupero
Nuovo allenamento al Passo dello Stelvio per Christof Innerhofer, alle prese con un percorso riabilitativo dopo l'infortunio capitatogli al ginocchio lo scorso marzo.Il 34enne di Brunico, scenderà in pista per la quarta volta dall'operazione lunedì 23 settembre, in compagnia dei tecnici Alberto Ghidoni e Raimund Plancker. Il velocista azzurro resterà sul ghiacciaio fino al prossimo 26 settembre.Negli stessi giorni, ma in Val Senales, sarà protagonista Stefan Gross, anche lui impegnato in un lavoro a scopo riabilitativo dopo lo stop causato dall'intervento al legamento crociato del ginocchio destro. Insieme ai tecnici Stefano Costazza e Luca Caselli, lo slalomista delle Fiamme Gialle si allenerà dal 25 al 27 settembre.fonte: fisi.org (continua)

[ 23/09/2019 ] - Coppa senza Hirscher, cosa accadrà?
Lo hanno già scritto in tanti: la prossima edizione della Coppa del Mondo sarà, inevitabilmente, diversa. Sarebbero bastati i ritiri di campioni come Svindal e Neureuther, e di protagonisti come Guay e Fanara per mescolare le carte, ma è chiaro che l'assenza del protagonista delle ultime 8 stagioni, probabilmente il più forte sciatore di tutti i tempi - Marcel Hirscher - scompagina completamente tutto.Sì, perchè al di la dell'inevitabile nostalgia di chi ha seguito dall'inizio alla fine tutta la sua parabola agonistica, ci troviamo oggi ad un mesetto e poco più da Soelden a interrogarci su chi (uno o più) prenderanno il suo posto.E allora chiediamo conforto ai freddi numeri e proviamo a vedere cosa è successo nella classifica generale e nelle singole specialità sommando i punti delle ultime tre stagioni. Dove finirà il bottino immenso di punti che Hirscher era in grado di assicurarsi? Chi saprà approfittarne?Tra i rapid gates la risposta sembra scontata: negli ultimi 3 anni Hirscher ha conquistato 2395 punti in 33 risultati utili, ma solo Kristoffersen è rimasto vagamente in scia con 1801 punti. La terza forza è Daniel Yule con 1180, seguito a breve distanza da Michael Matt (1058) e da Myhrer (1044), che ha deciso di proseguire la carriera.Seguono poi Moelgg, Zenhaeusern, Pinturault, Ryding, Gross e Neureuther.Ovviamente non ci dimentichiamo di Clement Noel, secondo alla fine della scorsa stagione, sulla carta il più serio candidato a disturbare il norvegese: dunque Kristoffersen/Noel per la coppa, Yule/Zenhaeusern/Pinturault per completare il podio.Tra le porte larghe del gigante il dominio del campione di Annaberg è stato, se possibile, ancora più netto: 2133 punti in 3 stagioni in 26 risultati, 700 più di Kristoffersen (1419), quasi il doppio di Pinturault (1237).Una quantità di punti che fa gola a tutti, a cominciare da Olsson e Kranjec, senza dimenticare Luitz, Feller, Meillard e (speriamo) il nostro De Aliprandini.Anche restringendo il campo alle ultime due o ... (continua)

[ 16/09/2019 ] - Velocisti e slalomisti rientrano da Ushuaia
(da fisi.org)  Si è concluso il ritiro nella Terra del Fuoco per alcuni dei big dello sci alpino italiano, che erano stati i primi ad affrontare il lungo viaggio a Ushuaia e dopo quattro settimane di sci si apprestano a tornare in patria.Velocisti e slalomisti, presenti in Argentina rispettivamente dal 19 e dal 21 agosto, sono rientrati oggi lunedì 16 settembre in Italia dopo giorni di duro lavoro, utile per prepararsi in vista dell'inizio della stagione ufficiale.Il primo quintetto a far ritorno è quello composto da Dominik Paris, Emanuele Buzzi, Peter Fill, Mattia Casse e Matteo Marsaglia, i quali riabbracceranno nell prossime settimane Christof Innerhofer, rimasto al Passo dello Stelvio per una serie allenamenti personalizzati dopo l'infortunio al ginocchio dello scorso marzo.Poi sarà il turno di Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti e Simon Maurberger e Luca De Aliprandini, impegnati in Argentina senza il 'collega' Stefano Gross, anch’egli alle prese con la riabilitazione.Tra 7 giorni, precisamente lunedì 23 settembre, anche i gigantisti saluteranno Ushuaia al contrario delle colleghe di Coppa del mondo e dei team di Coppa Europa, che proseguiranno il loro ritiro lontano dall'Italia ancora per qualche settimana. (continua)

[ 10/09/2019 ] - Inner e Gross allo Stelvio
(da fisi.org) Dopo il maltempo dello scorso venerdì, Christof Innerhofer ci riprova ancora sullo Stelvio.Lo sciatore di Gais prosegue il suo lavoro riabilitativo e domani, mercoledì 11 settembre, tenterà di scendere in pista per la terza volta da quando è stato vittima di un infortunio nello scorso marzo.Insieme al tecnico Raimund Plancker, Innerhofer riprenderà gli allenamenti sperando in un tempo clemente, il contrario di quanto cinque giorni fa, quando le cattive condizione meteorologiche avevano impedito al 34enne di continuare il suo percorso riabilitativo.Ad allenarsi con lui, fino a venerdì 13 settembre, ci sarà anche lo slalomista Stefano Gross, anche lui in recupero dall'operazione patita in primavera. (continua)

[ 26/08/2019 ] - I gigantisti partono per Ushuaia
Dopo velocisti e slalomisti, tocca ai gigantisti partire oggi per il sudamerica, destinazione Ushuaia, per il periodo di preparazione su neve invernale.IL DT Roberto Lorenzi ha convocato Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Federico Liberatore, il rientrante Tommaso Sala e Hannes Zingerle, a cui si aggiunge Alex Vinatzer.Insieme a loro l'allenatore responsabile Roberto Saracco e il tecnico Giancarlo Bergamelli, il gruppo lavorerà in Patagonia fino al 23 settembre.Mercoledì scorso, 21 agosto, erano partiti gli slalomisti azzurri, e più precisamente Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti e Simon Maurberger, ai quali si è aggiunto Luca De Aliprandini che ha anticipato di qualche giorno i gigantisti.Non è invece presente Stefano Gross, che sta lavorando alla riabilitazione dopo l'operazione al ginocchio subita in primavera.Gli slalomisti lavoreranno ad Ushuaia fino al 16 settembre, con l'allenatore responsabile Jacques Theolier e i tecnici Stefano Costazza e Luca Vuerich. (continua)

[ 25/05/2019 ] - Prima uscita in bici per Stefano Gross
Due mesi dopo l'operazione al legamento crociato del ginocchio destro, il 32enne fassano Stefano Gross prosegue il suo percorso di riabilitazione con la prima uscita in bicicletta, e festeggia su Instagram scrivendo: "Basta poco per essere felici!!! Primo giro all’aperto post operazione!"Intanto un gruppo di atleti delle discipline tecniche composto da Andrea Ballerin, Pietro Canzio, Luca De Aliprandini, Federico Liberatore, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Alex Vinatzer e Hannes Zingerle si ritroveranno venerdì 31 maggio nella sede dello Sport Service Mapei per una sessione di test valutativi alla presenza del direttore tecnico di GS/SL Roberto Lorenzi e il preparatore atletico Giuliano Ravera.Assenti giustificati i convalescenti Riccardo Tonetti, Tommaso Sala e Simon Maurberger. (continua)

[ 08/05/2019 ] - Gli sloveni per la stagione 2019/2020
Anche la federsci slovena ha svelato le squadre per la prossima stagione, ufficializzando il ritorno del coach Janez Slivnik, che ha lasciato OESV per prendere la responsabilità del settore femminile.Il responsabile del settore alpino Muha Verdnik ha dichiarato che sono stati selezionati 11 atleti per le squadre di Coppa del Mondo, il budget totale sarà di 2.8 milioni di euro, e che Ilka Stuhec, come nella passata stagione, lavorerà con il suo team personale.Confermato il ritiro di Zan Groselj (17 pettorali in CdM, nessun punto), mentre rimane con il punto di domanda Ana Drev: la gigantista classe 1985 si è infortunata a gennaio rompendosi i legamenti crociati durante un allenamento. Ana avrebbe comunicato la sua intenzione di chiudere la carriera e per questo non è presente nei quadri nazionali, ma potrebbe anche decidere di proseguire dopo la riabilitazione, e in questo caso sarebbe reintegrata in squadra nazionale.Settore maschileCoppa del Mondo, discipline tecnicheStaff: Klemen Bergant, Rok Salej, Matjaz PozarAtleti: Stefan Hadalin, Zan KranjecCoppa del Mondo, discipline velociStaff: Peter Pen, Gasper Markic, Grega KostomajAtleti: Bostjan Kline, Martin Cater, Klemen Kosi, Miha Hrobatgruppo Coppe EuropaStaff: Denis Steharnik, Mitja Valencic, Robert ZanAtleti: Nejc Naralocnik, Jakob Spik, Borut Bozic, Tadej Pascinski, Tijan MarovtSquadra CStaff: Alea Piber, Gregor MargucAtleti: Rok Aznoh, Martin Krizaj, Anze Gartner, Andraz Seslar, Anze PodlipnikSettore FemminileCoppa del MondoStaff: Janez Slivnik, Mitja Kunc, Sergej PoljsakAtlete: Meta Hrovat, Neja Dvornik, Tina Robnik, Ana Bucik, Marusa FerkCoppa EuropaStaff: Igor ZagernikAtlete: Andreja Slokar, Rebeka Oblak, Zana Ciglic, Klara LivkSquadra CStaff: Ales Rogelj, Miha MurovecAtlete: Ziva Otonicar, Nika Tomsic, Nika Murovec, Jera Kompan, Anja Oplotnik, Lina Knific, Nina Dorbnic (continua)

[ 29/04/2019 ] - Le squadre maschili FISI per la stagione 2019/2020
La FISI ha ufficializzato la composizione delle squadre di sci alpino maschile per la stagione 2019/2020. Confermato il direttore sportivo Massimo Rinaldi, ecco nome per nome gli atleti protagonisti del prossimo anno.Rinaldi Massimo   Direttore sportivo                   Ghidoni Alberto    Direttore tecnico DH/SGLorenzi Roberto    Direttore tecnico GS/SL          GRUPPO COPPA DEL MONDO ELITE                TECNICI         Ghidoni Alberto    Allenatore responsabile DH/SGCorradino Christian    Allenatore DH/SGRonconi Walter    Allenatore DH/SGGufler Michael    Allenatore DH/SGPlancker Raimund    Allenatore DH/SGAbruzzini Giuseppe    Preparatore atletico DH/SGSugliano Alberto    FisioterapistaLavelli Mattia    Skiman FISIKalamar Ales    Skiman ditta Rossignol    Gay Giorgio Maria    Skiman ditta FischerZanon Josef    Skiman ditta NordicaZonin Daniel    Skiman ditta Atomic          ATLETI         Innerhofer Christof *Paris Dominik          GRUPPO COPPA DEL MONDO DISCIPLINE VELOCI             ATLETI         Buzzi Emanuele*Fill Peter          GRUPPO "A2" DISCIPLINE VELOCI         ATLETI         Casse MattiaMarsaglia Matteo          GRUPPO COPPA DEL MONDO DISCIPLINE TECNICHE              TECNICI         Lorenzi Roberto    Allenatore responsabile GS/SLTheolier Jacques    Allenatore responsabile SL    Saracco Roberto    Allenatore responsabile GSCostazza Stefano    Allenatore SLBergamelli Giancarlo    Allenatore GSRavera Giuliano    Preparatore atleticoCaselli Luca    FisioterapistaVuerich Tiziano    Skiman FISIMoelgg Michael    Skiman ditta FischerNoris Andrea    Skiman ditta VoeklMaxenti Fabio     Skiman ditta NordicaDorfmann Patrick    Skiman ditta BlizzardBoggian Vittorio    Skiman ditta Salomon          GRUPPO COPPA DEL MONDO DISCIPLINE TECNICHE         ATLETI         De Aliprandini Luca   Gross Stefano*   Moelgg Manfred   Razzoli Giuliano   Tonetti Riccardo           GRUPPO "A2" DISCIPLINE TECNICHE         ATLETI         Ballerin AndreaBorsotti GiovanniLiberatore ... (continua)

[ 26/04/2019 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2019/2020
Il Direttore Tecnico dello sci alpino Stephane Cattin, insieme con il responsabile del settore femminile Beat Tschuor e di quello maschile Thomas Stauffer ha diramato le composizioni delle squadre nazionali elvetiche per la stagione 2019/2020.In totale sono stati selezionati 86 atleti tra Squadra Nazionale, Squadra A, Squadra B e Squadra C, 10 in più della scorsa stagione: 42 donne (erano 34) e 44 uomini (erano 42).Tra le ragazze Rahel Kopp passa dalla B alla squadra nazionale, Corinne Suter dalla A alla squadra Nazionale, percorso inverso per Joana Haehlen. Ellenberg passa dalla squadra regionale alla squadra A, Aline Danioth dalla B alla A, mentre retrocedono dalla A alla B Priska Nufer e Simone Wild.Principali cambi tra gli uomini: Marco Odermatt passa dalla B alla Squadra Nazionale, Thomas Tumler dalla B alla A. Scendono dalla Nazionale alla A Aerni, Hintermann e Janka, e dalla A alla B Rochat e Zurbriggen. Promossi invece dalla B alla A Nef e Noger. Confermati i ritiri di Kueng, Schmed e Viletta.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (7): Jasmine Flury, Michelle Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Rahel Kopp, Melanie Meillard, Corinne SuterSquadra A (3): Aline Danioth, Andrea Ellenberger, Joana HaehlenSquadra B (20): Leana Barmettler, Carole Bissig, Charlotte Chable, Selina Egloff, Lindy Etzensperger, Luana Fluetsch, Nicole Googd, Nathalie Groebli, Katja Grossmann, Stephanie Jenal, Vanessa Kasper, Noemie Kolly, Valentine Macheret, Priska Nufer, Camille Rast, Elena Stoffel, Juliana Suter,  Jasmina Suter, Simone Wild, Lorina ZelgerSquadra C (12): Lara Baumann, Chiara Bissig, Eliane Christen, Delphine Darbellay, Delia Durrer, Vivianne Haerri, Aline Hoepli, Charlotte Lingg, Melanie Michel, Julie Trummer, Lena Volken, Leoni ZoppUomini:Squadra Nazionale (8): Mauro Caviezel, Beat Feuz, Loic Meillard, Justin Murisier, Marco Odermatt, Thomas Tumler, Daniel Yule, Ramon ZenhaeusernSquadra A (8): Luca Aerni, Gino Caviezel, Marc Gisin, Niels Hintermann, Carlo Janka, ... (continua)

[ 20/04/2019 ] - Jacques Theolier torna in FISI
Un anno fa a maggio Jacques Theolier annunciava via social l'intenzione di chiudere la carriera di allenatore, dopo l'ultima esperienza con la nazionale svedese per due stagioni.Ma il tecnico francese ha deciso di tornare in pista: come confermato in una intervista a SkiChrono, dopo i rumors delle scorse settimane, Theolier ha confermato di aver firmato un triennale con la FISI, per tornare a guidare gli slalomisti azzurri fino a Pechino 2022."Me lo hanno chiesto gli stessi atleti, in particolare Stefano Gross ed ho deciso di accettare - si legge su Skichrono - E prima ancora delle Olimpiadi, ci sarà un Mondiale a Cortina, con l'obiettivo di conquistare una medaglia nello slalom."Cinquantotto anni, savoiardo, la carriera di Theolier parte da lontano: nella prima metà degli anni '90, lavorando con la federsci francese fino al 2009, portando al successo tra gli altri atleti come JB Grange e Julien Lizeroux. Nel 2009 passa alla corte di Claudio Ravetto: rimane in FISI fino al 2014, occupandosi prima degli slalomisti e poi degli slalomgigantisti.Sotto la sua guida si ricordano, tra i vari successi, l'oro olimpico di Razzoli a Vancouver 2010, il bronzo mondiale di Moelgg a Garmisch 2011, Deville e Gross al quarto e quinto posto della specialità nel 2012.Nell'estate del 2015, dopo un anno di pausa, Theolier comincia un rapporto di collaborazione con Swiss-ski, alla guida del gruppo discipline tecniche di Coppa Europa. Dopo un solo anno il tecnico francese lascia Swiss-ski, dove ha ottenuto ottimi risultati con Zenhausern, Gini e Schmidiger, e passa alla Svezia, sempre nel gruppo discipline tecniche.In Svezia Jacques lavora per due stagioni con Walter Girardi nel settore maschile, con Myhrer, Hargin, Olsson e compagni, conquistando due vittorie (Myhrer, Olsson) e ulteriori 7 podi in CdM, ma sopratutto l'oro olimpico con Myhrer ai Giochi coreani del 2018.Settimana scorsa Jacques era a Milano per pianificare il lavoro estivo: gli stage allo Stelvio, una sessione allo ... (continua)

[ 23/03/2019 ] - Assoluti 2019: Canzio supera tutti in slalom
Spunta un'altra sorpresa ai Campionati Italiani Assoluti di Cortina. Sulla pista Druscié a conquistare il tricolore dello slalom è stato Pietro Canzio, uno dei giovani talenti più promettenti della Nazionale Italiana, che ha nella polivalenza la propria forza.L'atleta classe 1998, che agli YOG 2016 di Lillehammer fu argento in superG e bronzo in combinata, ha conquistato la medaglia d'oro agli Assoluti tra i pali stretti rimontando tre posizioni nella seconda manche.Il triestino delle Fiamme Oro, infatti, era quarto al mattino, con 45 centesimi di distacco dalla vetta, ma al ritorno in pista è balzato davanti a tutti e gli atleti che lo precedevano, Giordano Ronci, Alex Vinatzer e Simon Maurberger, sono usciti tutti nella seconda manche. Così l'azzurro del gruppo C della Nazionale si è laureato campione d'Italia ed è l'ottavo vincitore diverso nelle ultime otto edizioni dopo Roberto Nani, Manfred Moelgg, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler, Tommaso Sala e Riccardo Tonetti."Non mi aspettavo questa vittoria - dichiara Pietro - ma sono molto soddisfatto soprattutto perché i Mondiali junior non erano andati nel modo migliore. Ho avuto anche un problema alla schiena e mi sono dovuto fermare per qualche giorno, ma sono riuscito a preparare al meglio questi Italiani. La pista era bellissima e molto ben preparata".Sul podio sono saliti anche Fabian Bacher (Carabinieri), medaglia d'argento per il secondo anno di fila con 28 centesimi di distacco da Canzio, e Hans Vaccari (Esercito), bronzo a 34 centesimi.Di poco fuori Andrea Ballerin e Francesco Gori, gli unici a contenere il ritardo entro il secondo. Erano usciti nella prima manche i due azzurri del gruppo di Coppa del mondo presenti a Cortina, cioè Manfred Moelgg e Giuliano Razzoli. Assente Stefano Gross, operato ad un legamento.Domenica 24 marzo si chiude il programma degli Assoluti, con il gigante maschile.Ordine d'arrivo SL maschile Campionati italiani assoluti Cortina (Ita)1 CANZIO Pietro (GS Fiamme Oro) ... (continua)

[ 23/03/2019 ] - Stefano Gross operato a Brescia
Stefano Gross è stato operato ieri al legamento crociato del ginocchio destro, a Brescia dal dottor Stefani, dopo una stagione particolarmente difficile, nella quale il 32enne fassano delle Fiamme Gialle ha lavorato tantissimo con il fisioterapista Luca Caselli per portare a termine le gare in calendario.L'infortunio è dunque più serio di quanto preventivato, Sabo dovrà seguire sei mesi di riabilitazione e potrà potrà tornare sugli sci probabilmente a settembre (continua)

[ 17/03/2019 ] - Soldeu: tris Noel in slalom, 6/o Razzoli
Terzo successo stagionale per Clement Noel. Il francese domina la prima manche e nella seconda riesce a tenere il ritorno degli avversari e ottiene questa vittoria dopo quelle di Wengen e Kitzbuehel e il primo podio in carriera con il secondo posto di Adelboden.L'Austria festeggia nonostante la giornata no di Hirscher sistemando sul secondo gradino Manuel Feller, in rimonta rispetto alla manche mattutina di sette posizioni. L'austriaco chiude a 18 centesimi dal francese. Sul podio odierno anche l'elvetico Daniel Yule staccato di 83 centesimi.Quarto un altro elvetico Ramon Zehnhausern, il vincitore di Kranjska Gora, che ha bruciato tutto il vantaggio accumulato nella prima manche scivolando giù dal podio. Grande manche di Giuliano Razzoli, il migliore degli azzurri quest'oggi che recupera ben otto posizioni e eguagliando il piazzamento di Kranjska Gora a cui si aggiunge quest'anno anche il 5/o posto di Campiglio. L'emiliano scende con altro piglio rispetto alla manche mattutina e riesce comunque a strappare , nonostante abbia perso molto nel muro finale taglia il traguardo con il terzo tempo di manche.Ci prova Manfred Moelgg, ma un errorino nella parte alta gli fa perdere il ritmo e finisce così alle spalle del compagno di squadra Razzoli, in 12/a piazza a pari merito con il britannico Dave Ryding. Alle sue spalle finisce anche un disarmato Marcel Hirscher (13/o a +1.62 ) quasi sicuramente il peggior slalom degli ultimi dieci anni dell'austriaco. Alex Vinatzer, dopo molte uscite in coppa, da campione del mondo junior chiude questo slalom finale con un 15/o posto, marcando punti in coppa, che fa morale in vista delle prossima stagione.Scivola indietro un generoso ed eroico Stefano Gross che ha corso un ginocchio malmesso e che la prossima settimana sarà operato. Il fassano chiude così 16/o. Da segnalare la prestazione del croato Istok Rodes, allenato da tale Ivica Kostelic, che realizza il miglior tempo di manche recuperando dodici posizioni concludendo 10/o. Nella ... (continua)

[ 17/03/2019 ] - Soldeu: turbo Noel, sua la 1/a manche, 7/o Manni
Il francese Clement Noel torna quello di gennaio e per gli altri non c'è storia, nemmeno per Marcel Hirscher, in calo di tensione dopo aver conquistato tre coppe del mondo, due con anticipo. Il giovane francese, vincitore a Wengen e Kitzbuehel e secondo ad Adelboden, pennella sul tracciato di questa prima manche dell'ultimo slalom speciale maschile di coppa del mondo sulle nevi di Soldeu chiudendo in 54"21. Noel precede il vincitore di Kranjska Gora Ramon Zehnhausern di ben 84 centesimi, mentre terzo è l'altro elvetico Daniel Yule, il vincitore di Campiglio, in ritardo di 95 centesimi. Quarto tempo per il norvegese Henrik Kristoffersen a +1.40 a precedere il francese Alexis Pinturault, il vincitore ieri del gigante, staccato di +1.41 e appunto un Marcel Hirscher che ha tirato i remi in barca in ritardo di +1.43. Settimo tempo per un bravo Manfred Moelgg. Il marebbano paga qualcosa nel muro finale in termini di reattività, ma alla fine riesce a stare nella scia dei migliori con un distacco di +1.52. Un valoroso Stefano Gross chiude 12/o a +2.04, nonostante i problemi ad un ginocchio che la prossima settimana sarà operato per una lesione al crociato anteriore. Quattordicesimo tempo per Giuliano Razzoli, tra i migliori fino al muro finale dove non è stato in grado di mollare e ha pagato +2.14. Diciassettesimo tempo (+2.63) per il campione del mondo junior Alex Vinatzer.Ultima gara per Felix Neureuther che ieri ha annunciato di chiudere anche lui la sua carriera agonistica. Il tedesco chiude questa prima manche con l'8/o tempo (+1.67).Seconda manche in programma alle ore 13.15 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 12/03/2019 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - slalom maschile
34/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 10 slalom della stagione 60/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Zenhaeusern R. 2017: 1) Matt Mi. 2) Gross S. 3) Neureuther F. 2016: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Gross S. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Hargin M. 2014: 1) Neureuther F. 2) Dopfer F. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (6); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Ivica Kostelic (2); Henrik Kristoffersen (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 3/a vittoria in carriera per Ramon Zenhaeusern (SUI), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 5/o podio in carriera per Ramon Zenhaeusern (SUI), il 2/o in slalom 132/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 7/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 54/o podio della carriera, il 35/o in slalom per Marcel Hirscher è il 138/o podio della carriera, il 65/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 6/o in 1.41.39, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 72 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 180; Austria 116; Norvegia 112; Francia 88; Italia 72; Germania 40; Croazia 37; Svezia 32; Gran Bretagna 22; Russia 15; Slovenia 10; Filip Zubcic (CRO) è partito con il pettorale 54 chiudendo in 23/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.6 [#9] - 1982 ; Clement Noel (FRA) pos.8 [#7] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ramon Zenhaeusern (SUI)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1992); Alberto Tomba (1995); Giorgio Rocca (2005); Giorgio Rocca ... (continua)

[ 12/03/2019 ] - Finali Soldeu 2019: tutti i qualificati in SL e GS
Con la tappa di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale di Soldeu.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - Il Campione del Mondo - il Campione del Mondo Juniores; - tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati o assenti, in grassetto gli Azzurri.Slalom maschile: Marcel Hirscher, Daniel Yule, Ramon Zenhaeusern, Henrik Kristoffersen, Clemen Noel, Alexis Pinturault, Marco Schwarz, David Ryding, Manuel Feller, Andre Myhrer, Michael Matt, Manfred Moelgg, Christian Hirschbuehel, Felix Neureuther, Victor Muffat-Jeandet, Loic Meillard, Sebastian Solevaag, Stefan Hadalin, Stefano Gross, JB Grange, Albert Popov, Giuliano Razzoli, Julien Lizeroux, Istok Rodes, Elias Kolega, Marc DigruberCampione del Mondo: Marcel HirscherCampione del Mondo juniores 2019: Alex Vinatzer (ITA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Beat Feuz, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Mauro Caviezel + quelli che raggiungeranno i 500 punti prima dell'ultimo slalomCoppa di slalom: assegnata a Marcel Hirscher (768); per il podio sono lizza Yule (491), Zenhaeusern (471), Kristoffersen (471), Noel (451), Pinturault (421), Schwarz (411).Gigante maschile: Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen, Alexis Pinturault, Loic Meillard, Thomas Fanara, Zan Kranjec, Matts Olsson, Tommy Ford, Mathieu Faivre, Victor Muffat-Jeandet, Marco Odermatt, Rasmus Windingstad, Leif Kristian Haugen, Gino Caviezel, Thomas Tumler, Luca De Aliprandini, Manuel Feller, Stefan Luitz, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Thibaus Favrot, Ted Ligety, Cedric Noger, Alexander Schmid, Trevor PhilpCampione del Mondo: Henrik KristoffersenCampione del Mondo juniores 2019: River Radamus (USA)Si potrebbero aggiungere gli atleti over 500 punti non compresi: Dominik Paris, Beat Feuz, Vincent Kriechmayr, Aleksander Kilde, Mauro ... (continua)

[ 10/03/2019 ] - Kranjska Gora: slalom a Zenhaeusern.Moelgg 6/o
(da fisi.org) Niente rimpianti: a Kranjska Gora abbiamo visto di nuovo una bella Italia in slalom. Manfred Moelgg e Stefano Gross ottengono i loro migliori risultati stagionali sulla tradizionale pista slovena, chiudendo rispettivamente al sesto e all'ottavo posto. Il veterano di San Vigilio di Marebbe aveva sognato il primo podio dell'anno chiudendo la prima manche in seconda posizione a 57 centesimi da Henrik Kristoffersen, ma si sapeva che sarebbe stata dura, perché i distacchi erano ridottissimi. Al ritorno in pista non si è visto il Moelgg sensazionale del mattino, ma è riuscito a limitare i danni arrivando comunque davanti a un fuoriclasse come Alexis Pinturault, così si è classificato sesto come a Madonna di Campiglio con un ritardo complessivo di 1"85 da Ramon Zenhäusern, vincitore a sorpresa della gara. Stefano Gross ha sciato alla grande nella seconda manche guadagnando tre posizioni e centrando la terza top ten dell'anno: ottavo a 2"02 al pari di Myhrer e Noel, mai era arrivato così in alto in questa stagione. E anche Giuliano Razzoli merita applausi, nonostante l'inforcata verso il finale della seconda manche: fino a quel momento stava andando fortissimo e avrebbe potuto centrare anche lui la top ten o piazzarsi immediatamente a ridosso. Gli altri italiani in gara, invece, non si sono qualificati alla seconda manche: Alex Vinatzer e Simon Maurberger sono usciti, così come Hannes Zingerle, mentre sono finiti fuori dai trenta Giordano Ronci e Fabian Bacher, 39° e 40°.Come detto, lo slalom di Kranjska Gora ha visto un vincitore inedito: Ramon Zenhäusern ha dato una lezione a tutti nella seconda manche dopo aver chiuso la prima in settima posizione, rifilando distacchi superiori al secondo persino a due mostri sacri come Kristoffersen e Hirscher, con lui sul podio rispettivamente al secondo e al terzo posto. Fino ad oggi aveva trionfato due volte in parallelo, dove è tra i migliori al mondo, mai nello slalom puro. La sua prima volta è un autentico show. ... (continua)

[ 07/03/2019 ] - Gli Azzurri per Kranjska Gora
(da fisi.org) Dopo il gigante di Coppa Europa di Hinterstoder è stata definita la formazione italiana per il gigante di Coppa del mondo di Kranjska Gora, in programma per sabato 9 marzo (prima manche 9.30, seconda manche 12.30).Gli azzurri in gara saranno: Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg, Andrea Ballerin, Simon Maurberger, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Hannes Zingerle e Daniele Sorio.Per lo slalom, invece, saranno in gara domenica (prima manche 9.30, seconda manche 12.30): Stefano Gross, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Fabian Bacher, Hannes Zingerle e Giordano Ronci.A Kranjska le condizioni non sono certo ottimali: una fortissima pioggia sta scendendo sulla Podkoren, che è stata già abbondantemente salata. La sciata in pista del gigante è stata cancellata per preservare al massimo una pista ridotta all'osso e con una temperatura di 9° che continua a mangiare la neve. Per il week-end il meteo volge al meglio e sarebbe sufficiente che ci fosse un po' di sole in modo che il sale possa tirare e permettere agli atleti di gareggiare in condizioni accettabili. (continua)

[ 19/02/2019 ] - Azzurri e Azzurre per Bansko e Crans Montana
(da fisi.org) Sono tredici gli azzurri che saranno al via del triplo appuntamento di Coppa del mondo in programma a Bansko nel fine settimana. Sulla pista bulgara sono in programma una combinata alpina venerdì 22 febbraio (supergigante alle ore 09.30, slalom alle ore 13), un supergigante sabato 23 febbraio (alle ore 11.45) e un gigante domenica 24 febbraio (ore 09.30 e 12.30).Il direttore tecnico Max Rinaldi ha convocato per combinata e supergigante Christof Innerhofer, Dominik Paris, Riccardo Tonetti, Alexander Prast, Florian Schieder, Mattia Casse e Matteo Marsaglia, mentre in gigante gareggeranno Giovanni Borsotti, Andrea Ballerin, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti.L'Italia vanta sulla pista "Bendarica" una vittoria con Innerhofer in combinata nel 2011, un secondo posto con Massimiliano Blardone e un terzo posto con Stefano Gross nel 2012.A Crans Montana riprende invece la sua marcia il circuito femminile con una discesa sabato 23 febbraio (ore 10.15) e una combinata (DH+SL) domenica 24 febbraio (ore 10.30 e 13.30).La squadra azzurra schiererà complessivamente otto atlete: Marta Bassino, Federica Brignone, Elena Curtoni, Nadia Delago, Nicol Delago, Nadia Fanchini, Sofia Goggia e Francesca Marsaglia.Per l'Italia ci sono due precedenti: nel 2018 Federica Brignone si impose nella combinata davanti a Michelle Gisin e Petra Vlhova, nel 2010 Hanna Schnarf si classificò seconda in discesa alle spalle di Lindsey Vonn.  (continua)

[ 18/02/2019 ] - Stoccolma: in gara Costazza,Curtoni,Moelgg
(da fisi.org) Sono tre gli azzurri che prenderanno parte martedì 19 febbraio al City Event di Stoccolma (ore 17.30, diretta tv Raisport ed Eurosport e collegamenti su RadioRai).Si tratta di Manfred Moelgg in campo maschile e Chiara Costazza e Irene Curtoni fra le donne. E' la quarta volta che la Coppa del mondo approda nella località svedese: nel 2016 si imposero Marcel Hirschner e Wendy Holdener, nel 2017 furono Linus Strasser e Mikaela Shiffrin ad imporsi, nel 2018 toccò a Nina Haver-Loeseth e Ramon Zenhaeusern.La squadra azzurra vanta un terzo posto con Stefano Gross nel 2016.La lista delle partecipanti alla gara femminile:1. Mikaela Shiffrin (Usa)2. Petra Vlhova (Svk)3. Wendy Holdener (Svi)4. Frida Hansdotter (Sve)5. Anna Swenn Larsson (Sve)6. Bernadette Schild (Aut)7. Liensberger (Aut)8. Katharina Truppe (Aut)9. Christina Geiger (Ger)10. Erin Mielzynski (Can)11. Chiara Costazza (Ita)12. Irene Curtoni (Ita)13. Kristin Lysdahl (Nor)14. Laurence St. Germain (Can)15. Nastasia Noens (Fra)16. Ragnhild Mowinckel (Nor)Riserve:- Aline Danioth (Svi)- Roni Remme (Can)- Lena Duerr (Ger)- Katharina Huber (Aut)La lista delle partecipanti alla gara maschile:1. Marcel Hirscher (Aut)2. Henrik Kristoffersen (Nor)3. Clement Noel (Fra)4. Daniel Yule (Svi)5. Alexis Pinturault (Fra)6. Michael Matt (Aut)7. Marco Schwarz (Aut)8. Ramon Zenhaeusern (Svi)9. Manuel Feller (Aut)10. Dave Ryding (Gbr)11. Andre Myhrer (Sve)12. Christian Hirschbuehl (Aut)13. Loic Meillard (Svi)14. Manfred Moelgg (Ita)15. Victor Muffat-Jeandet (Fra)16. Sebastian Foss-Solevaag (Nor) (continua)

[ 17/02/2019 ] - Gross: "sono tornato a sciare con il sorriso"
Ecco le dichiarazioni degli azzurri dopo lo slalom ai Mondiali di Are, raccolte dall'Ufficio Stampa FISI.Manfred Moelgg, 18/o: "La valutazione finale non è buona, mi dispiace molto essere arrivato in queste condizioni prima di un Mondiale (ha avuto la febbre nei giorni che hanno preceduto la gara, n.d.r.), ma purtroppo è andata così. Lavori tanto per arrivare in forma e far bene, ma è andata diversamente. Adesso andrò a Stoccolma per il parallelo e poi a Bansko, speriamo di migliorare e fare buoni risultati".Stefano Gross, 10/o: "Senz'altro ci sono cose positive, sono tornato a sciare con il sorriso e ho ritrovato le mie sensazioni già negli ultimi allenamenti. Ovviamente non sono ancora al 100% e quindi competere con quelli davanti è dura in questo momento, ma guardo avanti con fiducia. Ora ho un momento di stacco per riprendermi. Hirscher? Soprattutto in condizioni difficili è sempre capace di fare questo taglio in pendenza ed è quello che lo fa andare forte, poi è anche una questione di testa. Però l'ho già battuto e spero di poterlo battere ancora".Alex Vinatzer, 19/o: "Nella seconda manche sono riuscito a fare correre gli su una pista che stava appena cominciando a segnarsi. Nella prima non avevo interpretato nel modo giusto la gara e avevo anche sbagliato la scelta degli sci. Purtroppo il distacco era molto alto ma sono soddisfatto perché nella seconda ho fatto il miglior tempo di manche. Devo ancora lavorare per migliorare nelle prossime gare"Giuliano Razzoli, 22/o: "Non riuscivo a tenere il tempo e non ero veloce. Il tracciato della seconda manche girava di più, era più lento, ma io solitamente vado bene anche quando il tracciato è angolato. Facevo proprio fatica, ero sempre in ritardo, ho fatto anche un errore o due, ma tutta conseguenza del tempismo sbagliato. Speravo meglio, ho avuto anche un po' di sfortuna a inizio giornata perché nella prima manche stavo sciando bene poi ho preso un palo in faccia che mi ha spostato la maschera e mi ha dato fastidio ... (continua)

[ 17/02/2019 ] - Are 2019: Hirscher terzo oro in slalom.Gross 10/o
Tripletta austriaca, triplete Hirscher: lo slalom di Are, ultimo atto del Mondiale svedese, è un tripudio rosso-bianco-rosso, con la vittoria nettissima di Marcel Hirscher che conquista il terzo titolo mondiale tra i rapid gates dopo Schladming 2013 e St.Moritz 2017, davanti ai connazionali Michael Matt (+0.65) e Marco Schwarz (+0.76).Con questo successo Hirscher raggiunge Stenmark tra i 3 volte medagliati in slalom, e raggiunge Toni Sailer a quota 7 titoli mondiali.Il campione austriaco costruisce il suo successo nella prima frazione, con una sciata rabbiosa e perfetta, lasciando Pinturault a mezzo secondo; il francese però si incanta a metà della seconda e quella scivolata (poi ripresa) lo fa scendere dal podio, chiudendo 4/o a +0.93.Per tutti gli altri era quasi impossibile recuperare, tanto che Hirscher si può permettere di far segnare il 25/o tempo a oltre due secondi dal migliore della seconda, ovvero il nostro Alex Vinatzer che con quel parziale risale 9 posizioni e chiude 19/o. Il futuro dello slalom azzurro è certamente il gardenese classe 1999.Ma torniamo al podio, perchè se le ragazze austriache hanno chiuso con 0 medaglie per la prima volta dopo 37 anni, gli uomini chiudono il mondiale occupando tutti i gradini del podio: Marco Schwarz si mette al collo la terza medaglia dopo l'argento nel Team Event e il bronzo in combinata, meglio di lui fa Micheal Matt che recupera due posizioni e conquista l'argento.Per il bronzo ci aveva provato anche Ramon Zenhausern in recupero di 7 posizioni si ferma al 5/o posto, poi ancora un austriaco, Feller 6/o a +1.04, mentre pressioni e una sciata "leggera" tradiscono il talentino Clement Noel 7/o a +1.09.Delusione anche per Kristoffersen che perde due posizioni nella seconda e chiude 8/o a +1.12, mentre Neureuther inforca ma non si ferma, venendo squalificato.La gara degli azzurri è molto agro e poco dolce: il migliore è Stefano Gross che riesce a entrare nei top10 a +1.47, recuperando tre posizioni nella seconda, e già ... (continua)

[ 17/02/2019 ] - Are 2019:Hirscher domina la 1a manche dello slalom
Imprendibile. Marcel Hirscher si scatena nella prima manche dello slalom di Are 2019, gara che chiude il programma dei Mondiali, chiudendo in 1:00.60 (manche molto lunga), spingendo ad ogni porta e lasciando a +0.56 un pur ottimo Alexis Pinturault.Lontanissimi tutti gli altri: il connazionale Marco Schwarz è 3/o a +1.22, addirittura +1.70 per l'oro in gigante Henrik Kristoffersen che al momento è 6/o (accusava già 8 decimi dopo 30") e ancor più lontano il talentino francese Noel, che puntava al ruolo di outsider, e si ritrova 8/o a +2.18!Austria sugli scudi comunque con 4 atleti nelle prime 5 posizioni, e 5 nei primi 9, con Schwarz, Matt e Feller racchiusi in 2 decimi e pronti a lottare per il bronzo (o l'argento, approfittando di passi falsi dei primi due).Completano la top10 Meillard 7/o a +2.07, Hirschbuehel 9/o a +2.22 e il campione olimpico Myhrer 10/o a +2.28.Migliore degli azzurri è Stefano Gross 13/o a +2.36, 14/o a +2.65 un ottimo Giuliano Razzoli, che però non ne aveva più nel tratto finale. Alex Vintazer è finito a +4.61 in 26/a piazza momentanea.Moelgg, argento in slalom 12 anni fa qui ad Are, accusa molto nella seconda parte di manche e arriva sul traguardo con 3 secondi di ritardo, stremato dalla fatica e dalla febbre dei giorni scorsi che lo aveva portato a rinunciare alla seconda manche del gigante.Seconda manche alle 14.30. (continua)

[ 15/02/2019 ] - Are 2019:Ultima chiamata per l'Italia degli slalom
Ultime due gare nel calendario del Mondiale di Are: appuntamento domani con lo slalom donne e domenica con quello degli uomini. Sette slalomisti, 3 donne e 4 uomini, per l'Italia.Decise dunque le squadre azzurre che parteciperanno alle due gare conclusive dei Mondiali di sci alpino in corso ad Are, in Svezia. Nello slalom femminile di domani, sabato 16 febbraio saranno soltanto tre le italiane al via con il debutto nella competizione di Chiara Costazza, affiancata da Irene Curtoni e Lara Della Mea, che hanno già portato a casa una medaglia di bronzo nel team event di martedì.Campionessa uscente per la terza volta di fila Mikaela Shiffrin, in odore di rivincita dopo aver dovuto cedere ieri  l'oro in gigante alla giovane slovacca Petra Vlhova, che sarà anche domani la sua più temibile avversaria anche tra i pali più stretti. La statunitense punta ad uno storico poker, per raggiungere la tedesca Christel Cranz che negli anni '30 si impose per ben quattro volte (1934-1937-1938-1939). Ma non sarà così facile avendo anche la concorrenza oltre che della slovacca anche di Wendy Holdener, argento due anni fa, e della veterana Frida Hansdotter, bronzo a St. Moritz 2017, che gioca in casa e avrà tutto il tifo del pubblico locale dalla sua. In casa Italia poche le chance di medaglia, per l'unico oro della nostra storia che resta quello di Deborah Compagnoni a Sestriere '97 con l'argento di Lara Magoni che giunse alle sue spalle. In questa stagione il miglior piazzamento per le donne è stato il settimo posto di Irene Curtoni a Semmering, dove anche Lara Della Mea ottenne il suo miglior risultato chiudendo sedicesima al pari di Chiara Costazza. La veterana del gruppo è stata la più continua con tre piazzamenti nella top ten.Nello slalom maschile di domenica saranno due gli italiani a disputare la loro prima e unica gara di questa rassegna, cioè Stefano Gross e Giuliano Razzoli: con loro Alex Vinatzer, anche lui reduce dal terzo posto della gara a squadre di slalom parallelo, e ... (continua)

[ 03/02/2019 ] - Fassa: allenamenti sulla Aloch in vista di Are
La Val di Fassa più che mai crocevia per i prossimi campionati mondiali di sci alpino. In attesa della rassegna juniores che verrà ospitata sulle pista Aloch e La Volata dal 18 al 27 febbraio prossimi, gli slalomisti e le slalomiste azzurre si alleneranno proprio sulle verticalità del rinnovato Skistadium di Pozza di Fassa per affinare la condizione in vista dei Campionati Mondiali Assoluti, che sono in programma nei prossimi giorni nella località svedese di Åre.Da mercoledì 6 a sabato 9 febbraio si alleneranno sulla Aloch Chiara Costazza, Irene Curtoni, Lara Della Mea ; da martedì 5 a giovedì 7 febbraio ci saranno anche le ragazze di Coppa Europa Martina Peterlini, Sofia Pizzato, Theresa Runggaldier, Elena Dolmen, Nadia Delago, Anita Gulli, Marta Rossetti, Martina Perrochon, Roberta Midali, Carlotta Saracco, Elena Curtoni, Laura Pirovano, Karoline Pichler, Valentina Cillara Rossi, Jole Galli, Roberta Melesi, Luisa Bertani ed Elena Sandulli, che si alterneranno anche sulla pista La Volata e Cima Uomo a Passo San Pellegrino.Settimana strategica sulla pista Aloch anche per gli azzurri delle discipline tecniche: martedì, mercoledì e giovedì si alleneranno Stefano Gross e Giuliano Razzoli, che verranno raggiunti mercoledì da Manfred Moelgg, e giovedì anche dal gigantista Luca De Aliprandini.La Val di Fassa conferma così il ruolo strategico per la preparazione tecnica degli atleti azzurri, a seguito del protocollo siglato nel 2006 che vede questo territorio e le sue piste centro ufficiale di allenamento FISI. (continua)

[ 01/02/2019 ] - Fantaski Stats - Schladming - slalom maschile
27/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 10 slalom della stagione 32/a gara maschile in Schladming dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Yule D. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Horoshilov A. 2) Gross S. 3) Neureuther F. 2014: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. plurivincitori in Schladming: Marcel Hirscher (4); Benjamin Raich (4); Henrik Kristoffersen (3); Hermann Maier (3); Mario Matt (2); Kalle Palander (2); Alberto Tomba (2); Reinfried Herbst (2); 68/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 32/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 135/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 64/o in slalom 385/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 106/a in slalom per Alexis Pinturault è il 52/o podio della carriera, il 6/o in slalom per Daniel Yule è il 4/o podio della carriera, il 4/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 12/o in 1.48.23, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 238; Svizzera 135; Francia 98; Germania 41; Bulgaria 40; Italia 37; Norvegia 32; Gran Bretagna 29; Slovenia 24; Russia 16; Zan Kranjec (SLO) è partito con il pettorale 73 chiudendo in 11/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.14 [#21] - 1979 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.16 [#37] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Albert Popov (BUL)[pos.6], Alex Vinatzer (ITA)[pos.16], Timon Haugan (NOR)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Zan Kranjec (SLO)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba ... (continua)

[ 30/01/2019 ] - Mondiali: i 19 azzurri per Are 2019
A meno di una settimana dal via la Fisi ha diramato i nomi dei convocati per i Mondiali di sci alpino al via il 4 febbraio ad Are in Svezia.Il Presidente della federsci Flavio Roda ha ufficializzato con delibera numero 71 del 30 gennaio 2019 la spedizione italiana . Gli atleti sono stati selezionati sulla base dei criteri definiti dalle Direzioni Agonistiche  femminili e maschili.In campo femminile saranno nove le azzurre al via con l'unica novità data dal nome della giovane friulana Lara Della Mea in slalom speciale e l'esclusione della veterana Elena Curtoni. Nella velocità dunque ci saranno in discesa quasi certamente Sofia Goggia, Nicole Delago, Francesca Marsaglia e Nadia Fanchini, in superG Goggia, Delago, Marsaglia e molto probabilmente Brignone, in base alle sue condizioni fisiche dopo la caduta di Garmisch, oppure Nadia Fanchini. In gigante Brignone, Bassino, Goggia e Irene Curtoni, mentre in slalom speciale Costazza, Irene Curtoni e Della Mea. Combinata e team event verrà deciso in loco.In campo maschile nessuna novità di rilievo, non ci sarà più il velocista Werner Heel e nemmeno Mattia Casse, mentre c'è la riconferma, dopo PyeongChang 2018 dello slalomista gardenese Alex Vintazer. Nella velocità (discesa e superG) dunque saranno solo in tre gli uomini jet: Paris, Innerhofer e Marsaglia con ilprobabile innesto in superG di Tonetti. Nelle discipline tecniche, invece, in gigante Moelgg, De Aliprandini, Maurberger e Tonetti, nello speciale Moelgg, Gross, Razzoli e Vinatzer. Resta da decidere chi parteciperà alla combinata, probabilmente Paris, Innerhofer e Tonetti sicuri,  e per il team event.Il Mondiale svedese comincerà il 4 febbraio per terminare il 17 febbraio. Saranno 11 i titoli in palio nelle cinque discipline individuali, maschili e femminili, più la gara a squadre. Prima gara in programma il 5 febbraio il superG femminile.Ecco la lista dei convocati:MaschiLuca De AliprandiniStefano GrossChristof InnerhoferMatteo MarsagliaSimon MaurbergerManfred ... (continua)

[ 29/01/2019 ] - Schladming: poker Hirscher sulla Planai
Marcel Hirscher dopo un digiuno di sedici giorni torna sul gradino più alto del podio in uno slalom. Era da Adelboden, ultimo successo, che il campione austriaco era poi stato costretto a lasciare spazio al giovane talento francese Clement Noel, vincitore a Wengen e Kitzbuehel. Sulla Planai il francesino ha inforcato già nella prima manche e per Hirscher è stato il segnale per il via libera.Il sette volte vincitore della coppa del mondo assoluta ha innestato il turbo già nella manche pomeridiana: sciata praticamente perfetta e devastante su quella lastra di vetro che era oggi la Planai ed alla fine per gli altri sono stati dolori e per i 50mila assiepati lungo la pista è stata l'apoteosi. Nella seconda il copione non è cambiato, anzi non pago è stato in grado di incrementare di 2 decimi il suo vantaggio chiudendo con il miglior tempo assoluto.Per il 29enne di Annaberg si tratta del terzo successo in coppa sulla Planai, il secondo consecutivo, il quarto se si conta anche il Mondiale del 2013. Raggiunge così quota 68 successi assoluti, il 32/o in slalom.Sul podio staccato di +1.21 il francese Alexis Pinturault, abile a soffiare la seconda piazza al vincitore di Campiglio, l'elvetico Daniel Yule finito comunque terzo a +1.60.Tantissime quest'oggi le inforcate e a farne le spese oltre al francese Clement Noel (uscito nella prima), tra gli altri anche Andrè Myhrer e Henrik Kristoffersen, fuori entrambi nella seconda manche.L'Italia si affida ai due sopravvissuti: Manfred Moelgg paga tantissimo nella parte finale del muro, oltre mezzo secondo, e per lui sfuma la possibilità di un piazzamento tra i top10, dopo aver concluso la prima manche in 9/a piazza. Il finanziere altoatesino alla fine è 12/o a +3.42.Perde qualcosina un Alex Vinatzer comunque sceso in entrambe le manche attaccando sempre. Il gardenese con questo 16/o posto stacca quasi certamente il visto per il mondiale di Are come quarto slalomista azzurro.Nella prima manche aveva inforcato Stefano Gross e Simon ... (continua)

[ 29/01/2019 ] - Schladming: Hirscher devastante, sua la 1/a manche
Un devastante Marcel Hirscher quello che i 50mila tifosi sulla Planai hanno potuto ammirare nella prima manche dello slalom speciale maschile di coppa del mondo di Schladming.Il campione austriaco, se nei precedenti tre slalom aveva forse tirato un po' il freno a mano nelle prima manche, quest'oggi complice anche forse l'uscita del giovane talento francese Clement Noel per una inforcata, è sceso con tutta la cattiveria e l'aggressività possibile. Un marziano il campione austriaco che davanti ad oltre 50mila tifosi in delirio ha inflitto quasi un secondo a chi lo insegue, l'elvetico Daniel Yule. Il vincitore di Madonna di Campiglio è l'unico a stare sotto il secondo rispetto all'austriaco, ma paga comunque 99 centesimi.Terzo ad un secondo c'è Alexis Pinturault, il francese ritornato in un'ottima condizione di forma in questo inizio di 2019. Segue 9 centesimi più indietro l'elvetico Ramon Zehnhausern a precedere il norvegese Henrik Kristoffersen, il vincitore due volte qui (2016 e 2017) che accusa +1.15. Più staccati tutti gli altri: +1.43 Andrè Myhrer, +1.60 Christian Hirschbuehel, +1.76 il britannico Dave Ryding, +1.81 il primo degli azzurri Manfred Moelgg. Il finanziere marebbano è 9/o, difendendosi bene, ma lasciando un po' troppo (7 decimi) nella parte terminale della Planai. Il 10/o l'austriaco Marc Digruber paga +2.00.Si qualifica come secondo degli azzurri il giovane Alex Vinatzer, attualmente 15/o a +2.53. Bruttissima, invece, prima manche per Giuliano Razzoli finito con +3.50. Fuori tempo, non continuo e troppo brusco,e forse con qualche problema di settaggio nei materiali l'emiliano alla fine è 33/o.Oggi tra i big fuori l'austriaco Manuel Feller, partito con il pettorale 1, e fuori dopo poco porte dal via per una inforcata il vincitore dei precedenti due slalom di Wengen e Kitzbuehel, il giovane talento francese Clement Noel. Inforcata anche per il secondo azzurro in gara Stefano Gross alla quarta porta. Fuori anche Fabian Bacher e Hans Vaccari. Non si ... (continua)

[ 28/01/2019 ] - Schladming: gli 8 slalomisti azzurri per la Planai
Saranno otto gli slalomisti azzurri impegnati domani sera, martedì 29 gennaio, nello slalom speciale maschile di coppa del mondo di Schladming.Sulla Planai andrà in scena come da tradizione la Night Race 2019, lo slalom speciale in notturna per antonomasia, dove sono attesi oltre 50mila spettatori a tifare soprattutto Marcel Hirscher, che qui ha vinto solo due volte in coppa (2012 e 2018), l'ultima proprio lo scorso anno, oltre naturalmente al mondiale del 2013.In pista per i colori azzurri, per l'ultimo slalom speciale prima del mondiale di Are, e che dunque servirà per definire il quartetto per la rassegna iridata, ci saranno gli stessi che hanno affrontato con poca fortuna quello di Kitzbuhel. Gli otto azzurri sono. Manfred Moelgg, Stefano Gross, Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti, Simon Maurberger, Alex Vinatzer, Fabian Bacher e Hans Vaccari. Sicuri del posto per la rassegna iridata sono Moelgg, Gross e Razzoli, resta da definire il quarto posto tra Maurberger, Vinatzer e molto probabilmente Bacher.Una pista Planai di Schladming dove nelle ultime ore sono caduti circa 30 cm di neve fresca, oltre agli oltre tre metri caduti da metà dicembre ad oggi, che si presenterà più luminosa del solito.Lo slalom speciale maschile, l'ultimo prima del mondiale di Are in Svezia, è in programma per domani, martedì 29 gennaio: prima manche ore 17.45; seconda manche ore 20.45 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD). Quest'oggi, lunedì 28, alle ore 19.00 è in programma nel centro di Schladming il sorteggio dei pettorali. (continua)

[ 26/01/2019 ] - Kitz: Noel beffa ancora Hirscher, sua la Ganslern
Clement Noel  ci prende gusto e dopo Wengen mette il sigillo anche a Kitzbuehel cogliendo così il secondo successo consecutivo in slalom speciale.Il giovane talento francese non pago del successo sulle nevi elvetiche di una settimana fa si porta a casa anche il successo a Kitzbuehel, nei due templi dello sci alpino. Per il transalpino è il secondo successo in carriera, per altro consecutivamente come pure i podi dopo il primo di Adelboden. Sempre molto preciso il 21enne della val d'Isere, nonostante due piccole sbavature, riesce a metter gli sci davanti a tutti anche ad un mostro sacro come Marcel Hirscher sulle nevi di casa sua.Il campione di Annaberg ci prova a recuperare dalla nona piazza mattutina e ci riesce, con il miglior tempo di manche, finendo sul podio a soli 29 centesimi però da Noel. Molto attento nella parte iniziale, su quelle lastre di ghiaccio insidiose che affioravano, l'austriaco e poi un missile da metà in giù lasciando alle spalle oltre a Henrik Kristoffersen (4/o), anche Michael Matt, il campione olimpico André Myhrer, Marco Schwarz, il sorprendente bulgaro Albert Popov (pettorale 71), Christain Hirschbuehl e il francese Alexis Pinturault.Il francese nonostante gli oltre 7 decimi di vantaggio finisce alle spalle dell'austriaco per soli 7 centesimi chiudendo  comunque sul podio 3/o. Solo 6/o l'elvetico Ramon Zehnhauser che aveva dominato la prima manche, finito alle spalel anche dell'austriaco Marco Schwarz (5/o).Il migliore quest'oggi degli azzurri è il campione olimpico di Vancouver 2010 Giuliano Razzoli. L'emiliano è comunque bravo, chiude 14/o (+2.60), riuscendo a staccare due belle manche che gli consentono un altro passo in avanti nelle graduatorie di specialità e che fanno morale in vista del Mondiale di Are.Riccardo Tonetti (pettorale 54) recupera qualcosina finendo comunque in zona punti in 23/a piazza. Ha inforcato purtroppo Simon Maurberger, 20/o nella manche mattutina, risalito e poi giunto al traguardo fuori tempo massimo.Debacle ... (continua)

[ 26/01/2019 ] - Kitz: Zenhaeusern comanda lo slalom dopo la 1a
Nevica fitto a Kitzbuehel, come previsto dal meteo: così il classico slalom domenica sulla Gaslern va in scena sabato mattina.Spettacolo assicurato e sorprese: l'elvetico Ramon Zenhaeusern, pettorale #13, fa il miglior tempo chiudendo in 55.22, lasciandosi alle spalle gli avversari in una manche davvero difficile, dove oltre al ripido muro bisogna affrontare almeno due passaggi particolarmente insidiosi.Fino a quel momento era rimasto in testa il francese Clemente Noel, vincitore a Wengen e ormai punto di riferimento tra i rapid gates; Noel segue l'elvetico a +0.12, mentre a +0.17 c'è Pinturault, stabilmente tra i primissimi nelle ultime gare.Ancora una volta, come a Wengen, Hirscher si ritrova staccato dai primissimi, essendo 8/o a +0.88, per lo più accusati nella seconda parte di manche; vicinissimo a lui Kristoffersen 9/o a +0.92: vederli appaiati a quasi un secondo dal leader è la notizia che emerge da questa manche.Addirittura davanti a Hirscher si sono inseriti 3 compagni di squadra, Hirschbuehel (#18) è 4/o a +0.37, Marco Schwarz 5/o a +0.61 e Micheal Matt 7/o a +0.71.Per gli azzurri una manche agrodolce: inforcano gli uomini di punta Moelgg e Gross, ma possiamo sorridere perchè Giuliano Razzoli e Simon Maurberger sciano una splendida manche. Il primo continua la sua marcia verso i top15: dopo essere rientrato nei top30 della WCSL oggi partiva con il #24 e ha fatto segnare il 14/o tempo a +1.66, addirittura in linea per poter entrare nei top10.Maurberger, #31, è 17/o a +1.83 con la concreta possibilità di fare un buon risultato e inserirsi anche lui nei top30 della WCSL.Inforca anche Vinatzer, devono ancora scendere Bacher, Tonetti e Vaccari.Seconda manche alle 12.30. (continua)

[ 21/01/2019 ] - La Coppa del Gobbo - Non Esiste L'Impossibile
Un motto importante per gli Alpini, una frase diventata il tema dell'Adunata Nazionale, ospitata aTrento lo scorso anno. Parole che l'alpino Giuliano Razzoli conosce bene e che hanno scandito ealimentato il ritorno su quel palcoscenico internazionale dove il Campione Olimpico è stato a lungoprotagonista. L'atleta emiliano è componente prestigioso del Centro Sportivo Esercito del quale èportacolori da sempre, tanto da meritarne la Croce d'argento, per aver esaltato l'immagine della ForzaArmata nel mondo. Le stanze della Caserma Perenni di Courmayeur ed i Saloni del Castello Cantoread Aosta sono ricche di immagini dei Campioni con la penna che hanno fatto la storia degli sportinvernali. Tra queste c'è anche la sua, quella del terzo italiano di sempre che abbia saputo vincerel'oro olimpico nello slalom speciale, dopo Piero Gros ed Alberto Tomba.No! Proprio non ci stava Giuliano Razzoli ad uscire dal mondo dello sci in modo così ingrato come stavaaccadendo lo scorso anno! Continuava a lottare con inesauribile passione e tenacia ma ogni volta chepareva trovare i giusti equilibri andava a sbattere contro qualche ostacolo maligno e brutale. Sirialzava e ricadeva! No, l'alpino Razzoli non aveva alcuna intenzione di alzare bandiera bianca, anzi!Così, riscaldato dall'affetto della sua famiglia e dal sostegno dei tifosi e degli amici che non lo hannomai abbandonato, Giuliano ha sfidato sè stesso, scommettendo sulle sue qualità e sulla capacità direcuperare quelle posizioni internazionali che sapeva di meritare e soprattutto di poter occupare.Ha cambiato un sacco di cose impegnandosi in un programma di lavoro difficile e anche un pò complicato.Passo dopo passo, per raggiungere un traguardo "Impossibile", - forse per tanta gente, allenatori/tecnici compresi - , ma non per l'alpino Giuliano Razzoli.Il resto della storia lo conosciamo tutti, una storia che passa dal pettorale 70 della prima garastagionale sino ai risultati di Campiglio e di Wengen. E non è ancora finita perchè ... (continua)

[ 20/01/2019 ] - Gross:"sto lavorando tanto,male le ultime parti"
Ecco le dichiarazioni degli azzurri dopo lo slalom di Wengen, tratte da Fisi.orgStefano Gross, 9/o: "Sto riacquistando fiducia sicuramente, nell'ultima parte come al solito manca ancora un po' di allenamento, arrivo a tre quarti gara che non riesco più a imprimere la mia sciata, purtroppo si perde del tempo prezioso per essere lì davanti. È dura perché non riesco ad allenarmi come vorrei e così non si ha la fiducia necessaria al cancelletto di partenza, ma sto lavorando tanto. Penso di aver fatto vedere già tratti molto buoni, manca solo mettere insieme due manche, soprattutto le ultime parti".Manfred Moelgg, 12/o: "Come è successo ad Adelboden, sotto mi manca qualcosa. È stata una gara solida e combattuta, spero di prepararmi bene per le prossime gare. Kitzbuehel e Schladming mi piacciono più di Wengen, mi trovo meglio, l'importante è che fisicamente raccolgo tutte le forze che ho".Giuliano Razzoli, 15/o: "Sul muro è andata bene la prima manche, nella seconda forse ho avuto troppo 'rispetto', bisognava rischiare di più, si poteva tagliare più diretti sulle porte, ho sciato bene ma non velocissimo. Sono andato discretamente anche sotto, è una buona manche, non ho rischiato tanto perchè volevo arrivare dopo Adelboden per confermarmi nei primi trenta, era importante, c'è da lottare con la necessità di arrivare al traguardo. La via è quella giusta, anche nelle prossime due gare sarò nei trenta, per me è comunque una risalita. È lunga, ma la sto percorrendo, avendo la possibilità di rischiare un po' di più, potrei fare di più, ma per ora va bene così". (continua)

[ 20/01/2019 ] - Fantaski Stats - Wengen - slalom maschile
23/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 10 slalom della stagione 70/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Myhrer A. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Neureuther F. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Gross S. 2015: 1) Neureuther F. 2) Gross S. 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Pinturault A. 2) Neureuther F. 3) Hirscher M. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Bode Miller (3); Carlo Janka (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Beat Feuz (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Lasse Kjus (2); Henrik Kristoffersen (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Giorgio Rocca (2); Alberto Tomba (2); 1/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 31; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 2/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 2/o in slalom 74/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 22/a in slalom per Manuel Feller è il 3/o podio della carriera, il 2/o in slalom per Marcel Hirscher è il 133/o podio della carriera, il 62/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 9/o in 1.46.93, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 67 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 242; Francia 106; Svizzera 81; Norvegia 69; Italia 67; Gran Bretagna 32; Germania 24; Croazia 21; Svezia 20; Slovenia 18; Russia 12; Corea del Sud 11; Giappone 9; Ryunosuke Ohkoshi (JPN) è partito con il pettorale 62 chiudendo in 22/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.12 [#12] - 1982 ; Clement Noel (FRA) pos.1 [#10] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel (FRA)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.2],; Tutti i risultati ... (continua)

[ 20/01/2019 ] - Wengen: arriva la 'prima' di Noel.Gross 9/o
Battaglia stupenda nello slalom di Wengen: dopo aver chiuso in testa la prima manche, il talento francese Clement Noel resiste alle pressioni e alle ottime prove di Feller e Hirscher e vince la sua prima gara in carriera, suggellando così l'arrivo di un nome nuovo ai vertici dello slalom.Una vittoria meritatissima, frutto di un tecnica moderna, con cambi veloci e una conduzione sempre pulita che ha portato il classe 1997 ad una crescita inarrestabile: i primi punti in CdM lo scorso anno in Val d'Isere con il pettorale #51, la vittoria ai Mondiali Jr, il 4/o posto alle Olimpiadi coreane, il 4/o posto a Zagabria seguito dal primo podio settimana scorsa ad Adelboden...Un talento cresciuto anche grazie al coach valsusino Simone Del Dio e a una squadra che contempla campioni veterani come Grange (oggi fuori nella seconda, forse problemi al ginocchio) e Lizeroux e Pinturault (errore grave nella seconda, era in lotta per il podio).In Francia la vittoria in slalom mancava da 5 anni, ultimo successo proprio a Wengen e grazie a Pinturault nel 2014.Oggi lo "sconfitto" (sottolineiamo le virgolette) è Marcel Hirscher: 5/o a quasi un secondo dopo la prima manche, l'austriaco dà tutto nella seconda e fa il miglior tempo parziale, recupera due posizioni ai danni di Pinturault e Kristoffersen (alla fine 4/o), e trova l'ennesimo podio (il 62/o in slalom!!!), ma viene superato per due centesimi dal connazionale Feller (che cerca la prima vittoria in carriera) e per 10 da Noel.Come detto Kristoffersen si ferma ai piedi del podio: il norvegese era ancora sul terzo gradino all'ultimo intermedio ma sbaglia nel tratto finale sul cambio di pendenza e si ferma a 2 decimi da Hirscher, rammaricandosi vistosamente al parterre sia per l'errore che per l'ennesima "luce rossa" alle spalle dell'avversario.Seguono nella top10 Yule 5/o a +0.74, Matt 6/o a +1.28, Hirschbuehel 7/o a +1.41 (7 posizioni guadagnate), Ryding 8/o a +1.48.Al nono posto c'è Stefano Gross in ritardo di +1.53: il fassano perde ... (continua)

[ 20/01/2019 ] - Slalom Wengen: Noel davanti a tutti, Gross 7/o
Con una manche strepitosa Clement Noel chiude in testala prima manche dello slalom speciale di Wengen: il talento francese, messosi in luce nella scorsa stagione, dopo aver il primo podio in carriera ad Adelboden mette in fila tutti gli avversari con il tempo di 53.80, superiore in tutti i settori e in particolare negli ultimi 15 secondi.Feller, sceso due pettorali prima, è staccato di +0.42, Kristoffersen di 0.72, Pinturault di 0.77 e Hirscher, autore di alcuni errori, è staccato di ben 9 decimi, appaiato al quinto posto con il connazionale Micheal Matt.Buon settimo tempo di Stefano Gross a 1 secondo, la miglior prima manche di questa stagione, con possibilità di avvicinarsi al podio."Questa settimana mi sono allenato veramente poco perchè devo gestire il ginocchio - dichiara il fassano al parterre all'ufficio stampa FISI - da metà in giù ho fatto fatica ma continuo a lottare."Non così bene Manfred Moelgg che è 12/o a +1.41.Giuliano Razzoli, per la prima volta dopo lungo tempo rientrato nei top30, parte bene poi rallenta ma chiude 18/o a +1.77 (dopo i primi 30).Completano la top10 Yule 8/o a +1.09, Grande 9/o a +1.21 e Myhrer 10/o a +1.24.Seconda manche alle 13.15. (continua)

[ 15/01/2019 ] - I 14 Azzurri per Wengen
Sarà la spedizione più numerosa dell'anno. Il trittico di gare di specialità diverse consente alla Nazionale italiana di sci alpino di presentarsi con un gruppo molto folto a Wengen, dove da venerdì 18 a domenica 20 gennaio andranno in scena la prima combinata della stagione (l'altra sarà a Bansko a fine febbraio), poi la discesa e infine lo slalom. Quattordici gli atleti convocati: del gruppo discipline tecniche ci sono Fabian Bacher, Stefano Gross, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Giuliano Razzoli, Riccardo Tonetti, Hans Vaccari e Alex Vinatzer, per le discipline veloci avremo Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Werner Heel, Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia e Dominik Paris. Gli slalomisti saranno al terzo impegno consecutivo dopo quelli di Zagabria e Adelboden in un mese intensissimo, che li vedrà protagonisti anche a Kitzbuehel e Schladming prima dei Mondiali di Are. Per i discesisti è invece un ritorno alle gare dopo la lunga pausa concessa dal calendario in seguito al doppio appuntamento di Bormio di fine 2018: in quell'occasione fu l'azzurro Paris a trionfare in entrambe le gare.A Wengen, appuntamento tradizionale della Coppa del mondo maschile di sci alpino, l'Italia vanta ben 31 podi, con 9 trionfi, 12 secondi posti e 10 terzi posti. L'ultimo è stato conquistato da Peter Fill, terzo in combinata l'anno scorso e assente questo weekend dopo la decisione di chiudere in anticipo questa stagione. Degli atleti che faranno parte della spedizione, Christof Innerhofer è quello che si trova più a suo agio sulla Lauberhorn avendo vinto la discesa del 2013 dopo il terzo posto del 2012, mentre Stefano Gross è stato secondo nel 2015 e terzo nel 2016 appena dietro l'altro azzurro Giuliano Razzoli che proprio in quella gara è salito per l'ultima volta sul podio nella sua carriera.Il programma di WengenMer. 16/01/19 - Cdm - Prima prova discesa - ore 12.30Gio. 17/01/19 - Cdm - Seconda prova discesa - ore 12.30Ven. 18/01/19 - Cdm - Combinata - discesa ore 10.30, slalom ore ... (continua)

[ 14/01/2019 ] - Manfred Moelgg: "E' stata una battaglia!"
Sei azzurri hanno conquistato il traguardo della seconda manche dello slalom di Adelboden: è mancato l'acuto (Moelgg il migliore in 13/a posizione) ma non il risultato di squadra, con Gross 16/o, Maurberger 17/o, Tonetti 19/o, Vinatzer 20/o e Bacher 24/o ai primi punti in CdM. Non ha chiuso la prima manche Giuliano Razzoli ma può sorridere perchè rientra nei top30 della WCSL.Ecco le dichiarazioni da fisi.org.Manfred Moelgg: "È stata una battaglia molto dura. Sono parzialmente soddisfatto, chiaramente è stata una settimana molto difficile per me, ho tirato fuori tutto, mi sentivo molto bene sugli sci anche facendo errori uno-due molto grossi, soprattutto nella prima manche, quando ho lasciato 5-6 decimi. Prendo questo risultato, devo avere un po' di pazienza. È stata una buona prova di squadra, i giovani ci sono, chiaramente ci vorrebbe uno un po' più avanti".Stefano Gross: "È un periodo ancora difficile, sto ritrovando le giuste sensazioni, manca ancora un po' di fiducia in gara perché il ginocchio fa ancora male e faccio un po' di fatica, soprattutto nelle seconde parti di gara. Hirscher? Non c'è niente da dire, sta sciando fortissimo, è sempre costante e riesce a fare sempre la curva prima del palo, cosa che agli altri non riesce. Si guarda a Wengen, spero di stare un po' meglio con qualche allenamento in più".Simon Maurberger: "Weekend sicuramente positivo, è la prima volta che trovo una doppia qualifica. Sono contento di com'è andata. Margine ce n'è, devo tirarlo fuori piano piano, sono davvero fiducioso, i risultati pesanti arriveranno. Ora faccio tre giorni di break, vado in Coppa Europa a Plan de Corones e poi mi aspetta Wengen. Un'altra classica di Coppa del mondo, sono contento".Riccardo Tonetti: "Giornata positiva, quando ti qualifichi con il 57 va sempre bene. Speravo di fare un po' meglio nella seconda manche, eravamo tutti vicini e si poteva fare un salto un po' più avanti, dovevo fare quei due decimi in meno, ma porto a casa dei punti anche da qui. Fa ... (continua)

[ 13/01/2019 ] - Fantaski Stats - Adelboden - slalom maschile
20/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 5/o di 10 slalom della stagione 41/a gara maschile in Adelboden dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Kristoffersen H. 2) Moelgg M. 3) Hirscher M. 2016: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Horoshilov A. 2015: 1) Gross S. 2) Dopfer F. 3) Hirscher M. 2014: 1) Hirscher M. 2) Myhrer A. 3) Kristoffersen H. plurivincitori in Adelboden: Marcel Hirscher (9); Hermann Maier (3); Benjamin Raich (3); Henrik Kristoffersen (2); Marc Berthod (2); 67/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 31/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 31; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 132/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 61/o in slalom 382/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 105/a in slalom per Clement Noel è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Henrik Kristoffersen è il 51/o podio della carriera, il 34/o in slalom il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 13/o in 1.49.91, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 79 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 217; Austria 127; Svizzera 83; Italia 79; Norvegia 74; Croazia 40; Germania 40; Slovenia 26; Russia 18; Elias Kolega (CRO) è partito con il pettorale 48 chiudendo in 6/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Julien Lizeroux (FRA) pos.12 [#22] - 1979 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.20 [#36] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Clement Noel (FRA)[pos.2], Elias Kolega (CRO)[pos.6], Fabian Bacher (ITA)[pos.24],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Simon Maurberger (ITA)[pos.17], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2006); Stefano Gross (2015); 2/o Manfred Moelgg (2017); 3/o Manfred Moelgg (2013); ... (continua)

[ 13/01/2019 ] - Ad Adelboden Schwarz comanda lo slalom
L'austriaco Marco Schwarz è in testa alla prima manche dello slalom maschile di Coppa del Mondo di Adelboden: il carinziano comanda con 34 centesimi di vantaggio sul norvegese Kristoffersen e 39 su Marcel Hirscher, vincitore ieri in gigante.Sotto una fitta nevicata, con un fondo che presenta diverse lastre di ghiaccio, Schwarz dimostra il suo stato di forma (ieri ottimo in gigante nonostante non sia la sua specialità) e va al comando.Vicini al podio Alexis Pinturault 4/o a +0.52 e Clement Noel 5/o a +0.59, e gli altri top10 chiudi in meno di 9 decimi: Daniel Yule 6/o +0.72, Reto Schmidiger 7/o a +0.74, Victor Muffat-Jeandet 8/o a +0.76, Ramon Zenhaeusern 9/o a +0.77, Luca Aerni 10/o a +0.87.Appena fuori dai top10 il primo degli azzurri Manfred Moelgg a +1.30, a mezzo secondo dagli altri ma con la top10 a portata di mano; Stefano Gross 17/o a +1.48, Simon Maurberger 19/o a +1.50.Altri 3 atleti trovano la qualifica: bravissimo Riccardo Tonetti 22/o con il pettorale 57, bene Alex Vinatzer 23/o a +1.66, e infine Fabian Bacher partirà per primo essendo 30/o a +1.86Seconda manche alle 13.30. (continua)

[ 10/01/2019 ] - Gli Azzurri per Adelboden.Esordio Zuccarini
(da fisi.org) Si è concluso il raduno di Bardonecchia (To) servito per rifinire la preparazione in vista del doppio impegno del fine settimana ad Adelboden e definire la composizione delle squadre impegnate sabato 12 gennaio in gigante (prima manche alle ore 10.30, seconda manche alle ore 13.30) e domenica 13 gennaio in slalom (agli stessi orari, sempre con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport).  La formazione impegnata fra le porte larghe sarà composta da Andrea Ballerin, Giovanni Borsotti, Giulio Bosca, Luca De Aliprandini, Simon Maurberger, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti e la novità rappresentata da Giulio Zuccarini, ventunenne tesserato per le Fiamme Oro Moena, nativo di Cattolica (Rn) ma residente a Bologna, quest'anno al via in sei occasioni nelle gare di Coppa Europa e un undicesimo posto sulla pista svedese di Funesdalen come miglior piazzamento.    Decisa anche la formazione dello slalom salita a otto unità con Manfred Moelgg, Simon Maurberger (vincitore di due slalom consecutivi in Coppa Europa a Val Cenis nei giorni scorsi), Stefano Gross, Riccardo Tonetti, Fabian Bacher, Giuliano Razzoli e Alex Vinatzer, a cui si aggiunge Hans Vaccari, nono nel recente appuntamento fra i pali stretti di Val Cenis e al via nei recenti appuntamenti di Coppa del mondo a Madonna di Campiglio e Saalbach.L'Italia vanta sulla pista Kuonisbaergli sette trionfi nella storia in gigante (tre ad opera di Gustavo Thoeni nel 1973, 1974 e 1976, uno con Piero Gros nel 1975, uno con Richard Pramotton nel 1986, uno con Alberto Tomba nel 1995, uno con Max Blardone nel 2005) e due in slalom con Giorgio Rocca nel 2006 e Stefano Gross nel 2015. (continua)

[ 06/01/2019 ] - Gross:"sto riacquistando fiducia"
Ecco le dichiarazioni degli azzurri dopo lo slalom di Zagabria, raccolte dall'ufficio stampa della FISI.Stefano Gross, 10/o: "Sto riacquistando fiducia dopo quello che mi è successo, mi manca ancora un po' in gara quella che serve per sciare forte. Ma ora abbiamo altri appuntamenti con piste che mi si addicono di più. Il problema al ginocchio? C'è sempre un fastidio in mente che non ti fa andare a tutta come vorresti, ma sto lavorando anche sul piano atletico per tornare al 100%, speriamo di far vedere qualcosa di buono a gennaio".Giuliano Razzoli, 19/o: "Ho commesso un grosso errore appena prima del primo intertempo nella prima manche, poi mi sono ripreso e sono riuscito a centrare l’obiettivo di entrare nella seconda manche. Qualche punto l'ho portato a casa, ma c'è un po' di rammarico, perché nella seconda manche dopo l'errore ho perso tanto. Peccato perché si poteva entrare nei primi 15 e sarebbe stato meglio. Spero di partire nei 30 nella prossima gara e sarebbe già un altro step. L'errore? Mi sono proprio sdraiato all'ingresso del piano: gli errori si fanno, colpa mia, cercherò di fare meglio la prossima volta"Riccardo Tonetti, 12/o: "Sono molto soddisfatto, ero al primo slalom della stagione e ci tenevo a far bene. Ho fatto una bella prima manche, la seconda secondo me neanche così male, queste due manche abbastanza solide mi danno sicurezza perché in passato sbagliavo spesso in questa disciplina. Sono partito bene quest'anno, poi ho fatto qualche errore in gigante, bisogna lavorare di più sulla continuità, ma intanto porto a casa questo primo risultato del nuovo anno. Sabato farò il gigante ad Adelboden, sperando di fare i risultati delle prime gare, poi mi auguro di avere la possibilità di misurarmi di nuovo in slalom domenica". (continua)

[ 06/01/2019 ] - Fantaski Stats - Zagreb - slalom maschile
18/a gara su 41 in calendario per il Circo Bianco; 4/o di 10 slalom della stagione 10/a gara maschile in Zagreb dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Hirscher M. 2) Matt Mi. 3) Kristoffersen H. 2017: 1) Moelgg M. 2) Neureuther F. 3) Kristoffersen H. 2015: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Solevaag S. 2013: 1) Hirscher M. 2) Myhrer A. 3) Matt M. 2012: 1) Hirscher M. 2) Neureuther F. 3) Kostelic I. plurivincitori in Zagreb: Marcel Hirscher (5); 64/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 30/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 30; Alberto Tomba (ITA) - 28; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Henrik Kristoffersen (NOR) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 130/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 60/o in slalom 379/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 104/a in slalom per Alexis Pinturault è il 49/o podio della carriera, il 4/o in slalom per Manuel Feller è il 2/o podio della carriera, il 1/o in slalom il miglior azzurro è Stefano Gross, 10/o in 1.50.61, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 60 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 178; Francia 157; Norvegia 85; Croazia 63; Italia 60; Svizzera 59; Germania 32; Gran Bretagna 24; Svezia 15; Riccardo Tonetti (ITA) è partito con il pettorale 56 chiudendo in 12/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Felix Neureuther (GER) pos.8 [#11] - 1984 ; Jean-Baptiste Grange (FRA) pos.17 [#19] - 1984 ; Giuliano Razzoli (ITA) pos.19 [#43] - 1984 ; Clement Noel (FRA) pos.4 [#18] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Clement Noel (FRA)[pos.4], Istok Rodes (CRO)[pos.7], Matej Vidovic (CRO)[pos.15], Elias Kolega (CRO)[pos.20],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Manuel Feller (AUT)[pos.3], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.12], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Manfred Moelgg ... (continua)




 
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