separatore
icona fisi  
 icona fantaski titoletto linguaicona italia icona bandiera italia icona bandiera svizzeraicona bandiera inglese icona bandiera inglese icona bandiera americanatitoletto tedesco icona bandiera germania icona bandiera austria icona bandiera svizzeratitoletto francia icona bandiera francia icona bandiera svizzera 
fantaski_header
icona baffo fantaski titoletto home icona baffo fantaski titoletto cosa fantaski icona baffo fantaski titoletto faq help icona baffo fantaski titoletto regolamento icona baffo fantaski titoletto forum icona baffo fantaski titoletto fotogallery  
giovedì 10 luglio 2025 - ore 02:15 
banner 120x90
titoletto coppa del mondo
separatore
titoletto coppa fantaski
separatore
titoletto gioca fantaski
- RICERCA NELLE NOTIZIE

" Miller " è presente in queste 1234 notizie:

[ 25/10/2016 ] - Fantaski Stats - Soelden - gigante maschile
1/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 9 giganti della stagione 18/a gara maschile in Soelden dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Ligety T. 2) Fanara T. 3) Hirscher M. 2014: 1) Hirscher M. 2) Dopfer F. 3) Pinturault A. 2013: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. 2) Moelgg M. 3) Hirscher M. 2011: 1) Ligety T. 2) Pinturault A. 3) Schoerghofer P. plurivincitori in Soelden: Ted Ligety (4); Hermann Maier (3); Bode Miller (2); 16/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 7/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1991/1992: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 37/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 21/o in gigante 63/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 13/a in gigante per Marcel Hirscher è il 92/o podio della carriera, il 40/o in gigante per Felix Neureuther è il 41/o podio della carriera, il 6/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 10/o in 2.16.13, pettorale #28 l'Italia ha conquistato 43 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 192; Austria 103; Germania 98; Svizzera 85; Norvegia 53; Slovenia 50; U.S.A. 45; Italia 43; Svezia 40; Finlandia 6; Marco Odermatt (SUI) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Thomas Fanara (FRA) pos.6 [#2] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.17 [#53] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Zan Kranjec (SLO)[pos.4], Justin Murisier (SUI)[pos.7], Marco Odermatt (SUI)[pos.17],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2004); Manfred Moelgg (2012); 4/o Roberto Nani (2015); Massimiliano Blardone (2009); Arnold Rieder (2003); primi punti in carriera per: Marco Odermatt (SUI); la somma dei pettorali dei top10 è 95. ... (continua)

[ 22/10/2016 ] - Riparte il Circo Bianco con il gigante di Soelden
Soelden Live - Archiviata la prima gara femminile con la  vittoria di Lara Gut e il terzo posto di Marta Bassino, è già tempo di pensare a domani: il Rettenbach sarà di nuovo protagonista per il primo gigante maschile, con prima manche alle 10.00.Fondo duro e neve compatta, sempre impressionante il Rettenbach ma meno estremo della passata edizione: con il pettorale n.1 inaugurerà le danze Mathieu Faivre, mentre Ted Ligety scenderà con il n.7. L'americano è motivatissimo, ha vinto l'anno scorso per la quarta volta, e dunque è il naturale favorito per la vittoria. Non staranno a guardare Marcel Hirscher (#3), Alexis Pinturault (#5) e Henrik Kristoffersen (#4), rispettivamente primo, secondo e terzo della classifica di specialità.Marcel ha dichiarato di sentirsi teso per la gara, nervoso, di non sapere a che punto sia e di non essere stato tra i migliori in allenamento (i media austriaci danno in forma Schoerghofer).Ma non c'è da fidarsi di Hirscher, negli ultimi 29 giganti (!!!) è stato, al peggio, sesto.ITALIANI - Il gruppo è carico, voglioso di riscattare la scorsa stagione dove l'unico podio arrivò grazie a Max Blardone, ora ritirato e passato ai microfoni RAI, ed ha lavorato bene con il nuovo tecnico Steve Locher, che ha portato nuovi stimoli.Il gruppo si è allenato negli ultimi giorni in Val Senales sulla impegnativa 'Leo Gurschler', con condizioni simili a quelle che troveranno domani. Da notare che la pista era disponibile solo per Italiani e Austriaci come frutto di una partnership tra le due nazioni, ma è stata aperta una porta per la Shiffrin, un po' per confrontarsi, un po' per avere un ricambio di favori a Copper Mountain.Il veterano è Manfred Moelgg alla sua undicesima volta a Soelden, con un 2/o posto nel 2012. Debutta sul Rettenbach Tommaso Sala, lecchese di Casate Novo, classe 1995 con 5 pettorali già indossati in CdM nella scorsa stagione, alla ricerca della prima qualifica.La novità in casa Italia è indubbiamente Dominik Paris, al suo terzo ... (continua)

[ 20/10/2016 ] - A Soelden giornata di conferenze stampa
LIVE DA SOELDEN - Giornata di conferenze stampa alla vigilia dell'Opening della 51esima edizione della Coppa del mondo di sci alpino a Soelden. HEAD - Una degli appuntamenti più attesi è stato quello di Head, presso la Freizeit Arena di Soelden. Introdotti da Rainer Salzgeber sono sfilati alcuni dei grandi protagonisti del circo bianco da Alexis Pinturault ad Aksel Lund Svindal, da Anna Veith alla vincitrice della coppa del mondo femminile Lara Gut. Unici assenti Lindsey Vonn, probabile il suo rientro a novembre nella tappa in Nord America e Bode Miller. Su quest'ultimo rimane un mistero circa il suo probabile ritorno alle competizioni, ma con un’altra marca di sci. Categorico su questo il patron di Head: "Se Miller torna a correre lo deve fare solo con Head".ROSSIGNOL – E’ stato Henrik Kristoffersen il testimonial per Rossignol nella conferenza stampa presso l’Hotel Tyrolerhof a Soelden. Presentazione della stagione, dei nuovi materiali e del video della serie “Band of Heroesoe, nel quale il talento norvegese, vincitore della coppa di slalom tra i pali stretti 2016, ha raccontato un po’ di se stesso, dell'aumento di 5 chili del peso corporeo, la sua filosofia di vita, i suoi allenamenti attraverso anche le parole del suo allenatore personale, dei rapporti con la famiglia e sulle sue aspettative per la prossima stagione.SHIFFRIN – Passaggio in conferenza stampa anche per Mikaela Shiffrin. La campionessa statunitense, una delle grandi protagoniste attese quest’anno in chiave coppa del mondo di slalom e gigante e con un occhio anche a quella assoluta si è presentata presso il suo quartier generale, l’Hotel Bergland di Soelden. L’occasione per fare il punto sulla preparazione, sulle attese di questa vigilia e sugli obiettivi futuri.  (continua)

[ 19/10/2016 ] - Ligety e Shiffrin: podio nel mirino
Ted Ligety e Mikaela Shiffrin saranno i capitani della squadra USA che arriva a Soelden tra le favorite per il podio: 4 vittorie per Ted sul Rettenbach (2011,2012,2013,2015) cui si aggiungono le due vittorie di Miller nel 2003 e 2004, e ancora altri 4 podi dei due tra il 2005 e il 2009; anche le ragazze a stelle e strisce hanno un buon palmares con la vittoria di Lindsey Vonn nel 2011, il podio di Julia Mancuso nel 2007, la vittoria di Mikaela Shiffrin nel 2014 e il secondo posto conquistato l'anno scorso.Mancheranno Lindsey Vonn e Julia Mancuso, in recupero dai rispettivi infortuni, e mancherà Bode Miller (che aveva la località di Soelden come sponsor personale), che in attesa di chiarire il futuro e di sciogliere i nodi con Head si concentrerà, nel caso, sulle prove veloci.Con Mikaela sarà al via sabato solo Megan McJames, proprio come un anno fa, mentre tra gli uomini a Ligety si affiancano Tim Jitloff, David Chodounsky, Kieffer Christianson, Ryan Cochran-Siegle, Tommy Ford e Brennan Rubie (vincitore della coppa di gigante in NorAm).Ligety, attesissimo, è fermo dallo scorso gennaio per l'infortunio al crociato anteriore del ginocchio destro, e col Rettenbach ha un rapporto speciale: 4 vittorie, 3 podi, un ottavo e un decimo posto su 9 partecipazioni. (continua)

[ 29/09/2016 ] - Vonn, Svindal e Ligety al Portillo
Lindsey Vonn sta per chiudere una sessione di allenamenti al Portillo, in Cile, poi tornerà in patria e  sarà subito impegnatissima per la promozione del suo libro, sugli scaffali dal 4 ottobre.Tornata sugli sci a inizio mese, la supercampionessa si sta allenando con i connazionali, tra cui Ted Ligety, sulle nevi andine, e nella stessa località si trovano Aksel Lund Svindal e compagni...suggestiva la foto pubblicata dalla stessa Lindsey che la vede pronta ad un cancelletto di allenamento con 'i maschi'.Del resto sappiamo benissimo che uno dei suoi sogni è gareggiare con gli uomini a Lake Louise, suo terreno di caccia preferito, e confrontarsi al cronometro con loro.Intanto prosegue il lavoro di riavvicinamento alla miglior forma per l'americana che, per l'ennesima volta, si trova a dover recuperare da un infortunio: pur avendo vinto di tutto e di più (76 sigilli in Coppa), Lindsey ha ancora stimoli e traguardi da conquistare, come il record di Stenmark (86), le medaglie Mondiali (St.Moritz 2017) e sopratutto Olimpiche (PyeongChang 2018).E a proposito di Portillo, Vonn, Svindal e Head, dal media norvegese NRK trapela una notizia interessante: come noto anche Bode Miller si trovava qualche giorno fa a queste latitudini per allenarsi con i suoi Bomber Ski, e senz'altro ha parlato con Aksel Lund Svindal (Head, come Lindsey)...pare che Aksel stia avendo un ruolo da mediatore tra Head e Miller, per aiutare le parti a trovare un incontro, sostenendo da una parte le ragioni di Head dal punto di vista formale, ma capendo anche la voglia di Bode, come atleta, di scegliersi gli attrezzi del mestiere.Sapremo presto come si evolverà la querelle... Can't wait for my book to drop on October 4th! 4 more days of skiing down here in Chile and then off for my book tour. Gonna be fun?????????? #strongisthenewbeautiful @deystreet #oct4 Una foto pubblicata da Lindsey Vonn (@lindseyvonn) in data:
[ 24/09/2016 ] - Bode Miller si allena in Cile con i Bomber Ski
Bode Miller sembra sempre più intenzionato a tornare a correre nella prossima stagione di coppa del mondo che si apre tra un mese a Soelden in Austria. Lo statunitense in questi giorni si trova in Cile per allenarsi con la sua nuova marca di sci, Bomber Ski, produzione italiana (ambasciatore Marc Girardelli) che potrebbe così debuttare con lui nel mondo del circuito di Coppa del Mondo, come dimostra la foto della news apparsa su Facebook e postata dalla ditta produttrice dei suoi nuovi materiali. Tutto nonostante la probabile causa che lo stesso Miller ha intenzione di intentare, per questioni contrattuali, alla sua vecchia casa fornitrice, la Head, con la quale ha rescisso il contratto già nel 2015, prima del suo anno sabbatico. Dall'altra la Head che non la pensa così ed intende far rispettare il contratto inizialmente stipulato e mai annullato nel caso Miller tornare a gareggiare.Chi la spunterà tra i due contendenti? Lo sapremo forse già a Soelden, quando il campione statunitense potrebbe presentarsi al cancelletto di partenza, calzando però quali sci? Intanto lui fa sul serio e continua ad allenarsi con i nuovi materiali.http://   (continua)

[ 24/09/2016 ] - Hirscher: "Gli obettivi? Sciare bene"
Ad un mese dall'esordio stagionale di Soelden, Marcel Hirscher ha incontrato i giornalisti a Vienna dove si trovava per la giornata dello sport, parlando della prossima stagione e del suo futuro.Con cinque Coppe del Mondo generali consecutive (senza contare 3 di slalom, 3 di gigante e le medaglie), il campione austriaco è già entrato nella storia dello sci, a soli 27 anni.ESTATE - "La preparazione è andata bene, tutto secondo i piani. Sono stato per lo più in Austria, tutte le giornate di sci le ho fatte qui, come lo scorso anno, ed è andata bene. I ghiacciai sono in buone condizioni e l'allenamento può proseguire come programmato. Atleticamente sono in condizione, mi manca ancora un 20% di velocità."STIMOLI E OBIETTIVI - "Non mi sentirete dire 'punto a questo o quello' le mie motivazioni e stimoli arrivano dallo sci in sè. Certo quando ci si abitua a certi livelli, a sciare in un certo modo, è naturale volerci rimanere, perchè vuoi ritrovare quelle sensazioni che ti piacciono. Se non ti prepari, non ti alleni allora non ha senso perchè non ritrovi quelle sensazioni."GLI AVVERSARI - "Vincere ogni anno è più difficile anche perchè divento più vecchio. Ci sono diversi avversari forti, ci sono sempre delle sorprese, e nella stagione in cui ho vinto la prima coppa non era certo tra i favoriti ne avrei pensato di poterla vincere all'inizio."LA VELOCITA' - "Non voglio buttarmi sulla velocità, è una decisione che va presa in primavera anche per pianificare l'estate di conseguenza. Di sicuro non sarà per questa stagione."BODE MILLER - "Il ritorno di Bode a 39 anni? Se lui è contento, bene. Ma al momento non riesco ad immaginarmi a correre per altri 12 anni. Almeno adesso, ma in futuro chi lo sa? Magari a 40 anni sarò ancora in gara..."Naturale che dopo 5 Coppe e infiniti successi Marcel possa permettersi di non mettere ulteriore pressione sulle sue spalle, pur essendo atteso come l'uomo da battere nella generale e uno dei punti di riferimento in slalom e gigante.In slalom ... (continua)

[ 19/09/2016 ] - Head: bentornato Miller, ma solo con noi
La risposta era attesa ed è arrivata: con un comunicato Head risponde a Bode Miller che all'inizio della settimana scorsa ha fatto causa al suo ex fornitore per eliminare i vincoli di esclusività presenti nel contratto, e poter quindi tornare in Coppa del Mondo con un nuovo brand.Ecco il testo: "Head è stata citata in giudizio da Bode Miller poichè Bode Miller contesta i suoi obblighi relativi alla risoluzione del contratto con Head nel 2015. Bode Miller disse a HEAD che si sarebbe ritirato ma chiese come favore personale che il contratto fosse rescisso con un anno di anticipo in modo da poter stipulare un contratto di sponsorizzazione con un'altra marca. HEAD si accordò con il suo manager per liberarlo dagli obblighi contrattuali sulla base della sua inequivocabile intenzione di chiudere la carriera, e a condizione che nel caso avesse cambiato idea non avrebbe comunque potuto gareggiare in Coppa o ai Mondiali fino alla fine della stagione 2016/2017 se non con scarponi sci e attacchi HEAD.Bode Miller ha accettato tutto questo nell'accordo di risoluzione. Non aderendo a questi accordi Bode Miller ha recentemente annunciato che ha intenzione di violarli. HEAD cercherà di far onorare a Bode gli obblighi contrattuali e se tornerà a gareggiare fornirà pieno sostegno con materiali HEAD, che lui è obbligato ad utilizzare."Johan Eliasch, presidente e CEO di HEAD, ha dichiarato: "Sono molto deluso nel vedere che Bode non ha alcuna intenzione di onorare la sua parola e che intende violare il nostro accordo. Prenderemo qualunque provvedimento per far rispettare i nostri diritti nei confronti di Bode. Detto questo, Head sarebbe contenta di un ritorno di Bode in Coppa del Mondo, ma dovrà essere con materiali Head."Rainer Salzgeber, Head Ski Race Director ha aggiunto: "Ovviamente mi piacerebbe vedere Bode di nuovo in gara, ma dovrà essere con materiali Head." (continua)

[ 17/09/2016 ] - Miller in causa con Head: prepara il ritorno?
Ahhhh Bode Miller! Genio e sregolatezza (almeno qualche stagione fa) e totale capacità di sorprendere sempre tutti. Qualche giorno fa abbiamo fa abbiamo scritto di come Bode sia sempre più lanciato in diversi business, diventando tra l'altro partner di una start-up di abbigliamento, ma sopratutto di come tanti segnali indicassero una sempre più remota possibilità di rivederlo in pista, tanto che in una intervista aveva giudicato il suo ritorno in Coppa come "non in cima alla lista delle priorità."Inoltre c'era da sciogliere il nodo-materiali: Bode ha rescisso il suo contratto con Head (che terminava nel 2016/2017 e che lo vincola ad usare Head fino a quella data) e allo stesso tempo è diventato co-proprietario di Bomber Ski.Oggi una notizia è rimbalzata su tutti i media americani: lunedì Bode ha citato Head in un tribunale della corte di Los Angeles, proprio perchè vorrebbe tornare a gareggiare in Coppa del Mondo libero di scegliere il brand dei suoi sci.Nelle motivazioni Bode ha scritto di voler tornare a gareggiare nella stagione che inizierà a fine ottobre a Soelden, e che non vuole farlo su sci Head, e che questa (stagione) rappresenta "...l'ultima possibilità di gareggiare ad alto livello in Coppa del Mondo e poter attrarre contatti economicamente importanti per sostenere la famiglia".Bode sostiene inoltre che l'accordo viola alcune leggi dello stato della California, in sostanza lui non sarebbe libero di esercitare la sua professione (sciatore) per vincoli sull'equipaggiamento.Davvero Bode vuol tornare a pieno ritmo nel Circo Bianco? Davvero a 39 anni e senza praticamente allenarsi il campione di Franconia arde dal desiderio di presentarsi al cancelletto di Lake Louise e non può farlo per il 'veto' (contratto con esclusiva) di Head?Riteniamo più probabile che Miller voglia avere la possibilità di farlo, sia per dare lustro e promozione a Bomber Ski, sia perchè non ha del tutto abbandonato l'idea di correre Kitz da protagonista e arrivare ai Mondiali di ... (continua)

[ 14/09/2016 ] - Bode Miller sempre più business man
Nonostante lo scorso luglio sia stato inserito ufficialmente nelle squadre USA per la stagione 2017, è sempre meno probabile rivedere Bode Miller su una pista di Coppa del Mondo.L'ultima gara del campione americano risale al febbraio 2015, ai Mondiali di Vail, quando cadde in superg infortunandosi seriamente al polpaccio, mentre la sua ultima apparizione in Coppa del Mondo risale addirittura al marzo 2014, due anni e mezzo fa, alle Finali di Lenzerheide quando salì sul terzo gradino del podio in superg.Nel frattempo Bode è diventato padre per la terza volta e lo sarà nuovamente il prossimo novembre, è diventato socio di un maneggio di cavalli sportivi, di uno brand di sci (Bomber) e, recentemente, di una linea di abbigliamento.Qualche giorno fa il nativo del New Hampshire ha pubblicato su Instagram l'annuncio di essere diventato co-proprietario del marchio di abbigliamento tecnico Aztech Mountain, assumendo anche la carica di Chief Innovation Officer, portando la sua lunga esperienza, nonchè di testimonial per la campagna autunno/inverno 2016.Pur sempre attivo sui social media, Bode non ha mai accennato ad un suo ritorno all'agonismo, lasciando sempre una porta aperta, ma di fatto senza mai fare un passo decisivo.Sabato scorso, in una intervista al magazine "Women's Wear Daily" Bode ha ribadito che il ritorno "...non è in cima alla lista delle priorità..." e inoltre non è chiaro con quali sci potrebbe gareggiare, visto è stato rescisso il contratto con Head ma allo stesso Bode non potrebbe usare altri brand almeno fino al termine della stagione 2017, Mondiali compresi."...il ritorno è una possibilità, ma con la mia famiglia e tutte le cose che sto facendo, semplicemente non so come potrei fare - continua Bode - Sto per diventare padre per la quarta volta e sono molto felice di quello che ho conquistato, non ho più nulla da dimostrare nello sport. Certo amo ancora gareggiare e il senso della sfida, ma poi  arrivi ad un punto dove sei felice della situazione in cui ... (continua)

[ 14/08/2016 ] - Lo skiman di Lara Gut passa a Bomber Ski
Chris Krause, skiman di Lara Gut dall'estate 2015, ha deciso di lasciare Head e il team della ticinese, e lavorerà per Bomber Ski, la marca di sci di cui è co-proprietario Bode Miller.Krause, in Head da moltissime stagioni, è stato skiman di Didier Cuche e Bode Miller. e desiderava passare più tempo con la famiglia.E' un indizio per poter sperare nel ritorno di Bode Miller? Non ci sono conferme in tal senso, al momento il campione americano è stato inserito nella squadra nazionale, ma come noto la sua ultima gara in Coppa del Mondo risale alle Finali 2014 di Lenzerheide...Per Lara Gut è già pronto il sostituto: si chiama Thomas Rehm, ha molta esperienza in Coppa del Mondo avendo lavorato a lungo con campionesse come Anja Paerson e Maria Hoefl-Riesch.La ticinese da alcuni giorni è arrivata a Ushuaia, in Argentina, per la preparazione su neve invernale.I love summer and the beach but skiing isn't a bad activity either ?? #backtowinter #headwhatsyourlimit #GoPro pic.twitter.com/lHCCZ0v5QR— Lara Gut (@Laragut) 11 agosto 2016 (continua)

[ 19/07/2016 ] - Mike Day nuovo coach di Mikaela Shiffrin
La federsci americana US Ski Team ha annunciato che Mike Day, ex coach della nazionale e attualmente Head Coach presso la Green Mountain Valley School, tornerà nello US Ski Team come capo allenatore della squadra tecnica femminile, e lavorerà specificatamente con Mikaela Shiffrin.Già coach della nazionale durante le Olimpiadi 2002, Mike ha in seguito lavorato per sei anni per Fischer USA fino al 2010 quando è entrato nella squadra tecnica maschile, lavorando con Ted Ligety, Bode Miller e compagni per tre stagioni.L'Alpine Director Patrick Riml ha accolto Mike, che ha iniziato ufficialmente ieri la sua avventura, e che volerà a fine mese con la squadra in Nuova Zelanda per il primo 'training camp' della stagione. La squadra è ancora alla ricerca di un ulteriore allenatore del settore tecnico femminile dopo le dimissioni di Dyksterhouse."Sono felicissimo di essere tornato nel US Ski Team - dichiara Day - Mikaela è una talento straordinario e una persona stimolante. Non vedo l'ora di unirmi al suo eccezionale team in Nuova Zelanda la prossima settimana. Il GMVS è un posto speciale e mi sono davvero divertito con loro; mancherà molto a me e alla mia famiglia." (continua)

[ 13/07/2016 ] - Il Team USA per la stagione 2017. Miller c'è!
La federsci USA ha pubblicato i nomi dei 39 atleti nominati (4 meno dello scorso anno, escluso il Development Team) per l'US Alpine Ski Team per la stagione 2016/2017, squadre A, B e C.Queste squadre sono da considerarsi "non definitive", ma valevoli per i mesi di preparazione estiva, perché tradizionalmente la squadra ufficiale viene presentata a inizio novembre, dopo l'opening di Soelden.Come nella scorsa estate Bode Miller è inserito in squadra nazionale: il campione di Franconia, nonostante la sua ultima gara risalga ai Mondiali 2015, non è ancora ufficialmente ritirato, e non ha ancora comunicato i suoi piani per il futuro.Quest'anno lo US Ski Team ha pubblicato anche i precisi criteri di eleggibilità per un atleta, differenziati tra uomini, donne, squadra A, B, C e anno di nascita; ad esempio per un atleta è necessario essere nella top25 della WCSL per essere inserito in squadra A.Vediamo nel dettaglio i principali cambi e la composizione ufficiale.Tra le donne rimane immutata la squadra A dello scorso anno. Anna Marno (classe 1992) ritorna in B dalla C, con Lila Lapanja. Breezy Johnson, classe 1996, vincitrice della classifica di discesa in Nor-Am e sesta nella generale, è il nuovo ingresso della B. Escono dalla squadra nazionali Katie Ryan e Paula Moltzan.Nel settore maschile registriamo i ritiri di Marco Sullivan (A) e Tim Kelley (C). Anche tra gli uomini poche variazioni: immutata la A, sale dalla C alla B Bryce Bennet, che nella scorsa stagione è entrato due volte nei top10 (6/o in Gardena in discesa, 9/o a Kitz in combinata). Escono dalle squadre nazionali Kieffer Christianson (B), Hig Roberts (B), Sam DuPratt (C), Robby Kelley (C).Ecco la composizione completa delle squadra A, B e C:Squadra A donne: Stacey Cook, Julia Mancuso, Alice McKennis, Laurenne Ross, Mikaela Shiffrin, Leanne Smith, Resi Stiegler, Lindsey VonnSquadra B donne: Breezy Johnson, Lila Lapanja, Anna Marno, Jacqueline WilesSquadra C donne: Cecily Decker, Patricia Mangan, Alice ... (continua)

[ 24/05/2016 ] - Svindal al Giro d'Italia, prepara rientro in coppa
E’ stata la pedalata verso Fai della Paganella in Trentino del campione trentino Francesco Moser e dello sciatore norvegese Aksel Lund Svindal, con delle biciclette di ultimissima generazione, il prologo dell’arrivo di tappa ad Andalo. Proprio Moser conosce molto bene la salita perche l’ha percorsa decine di volte nel preparare il record dell’ora del gennaio 1984 a Città del Messico. Fu Conconi a convincerlo a cambiare metodologia di allenamento e fu una felice intuizione coronata dall’impresa strabiliante che vide il trentino percorrere 51,151 Km, capace di ripagare tutti gli sforzi.Gli stessi che Svindal (nella foto con il suo manager Marco Dallapiccola) sta ora facendo per rientrare in Coppa del Mondo di sci alpino dopo il pesante incidente di cui è rimasto vittima lo scorso gennaio nella discesa libera sulla Streif a Kitzbuhel. Il campione norvegese nella sua seconda casa ad Andalo, è giunto con la sua Audi A8 dotata di porta bici e sarà oggi tra gli ospiti d'onore all'arrivo della 16/a tappa da Bressanone ed Andalo di 132 chilometri.E parlando di campioni come non ricordare il sogno che gli organizzatori del Campionato del Mondo Uci mtb Val di Sole-Trentino 2016 stanno cercando di realizzare il prossimo settembre: proporre sulla Black Snake di Commezzadura  (il tracciato di downhill mtb più amato e odiato dai campioni e per questo paragonata proprio alla Streif) una sfida tra Svindal e Bode Miller, due dei grandi dominatori a Kitzbuehel. Un sogno al quale sta lavorando Marco Dallapiccola, manager di entrambi i campioni. Curiosità, i grandi dominatori della Black Snake sono stati i bikers americani, l’ultimo dei quali Aaron Gwin si presenta da favorito nella gara dell’11 settembre.(fonte Ansa) (continua)

[ 15/05/2016 ] - Bode Miller sarà padre per la quarta volta
Il 18 maggio di un anno fa nasceva Nash Skan Miller, primogenito della coppia Bode Miller e della moglie Morgan Beck, chiamato così in onore del fratello di Bode, mancato nel 2013, nonchè terzo figlio del campione americano (i primi due, Dacey e Samuel detto Nathaniel, avuti con altre due donne).Ieri Morgan ha pubblicato una foto che ritrae Nash, un orsacchiotto e una ecografia che, accompagnata dal hashtag #growingfamily, equivale ad un annuncio di una nuova gravidanza...il nuovo Miller arriverà a fine novembre, per il Giorno del Ringraziamento...Nelle scorse settimane Morgan aveva pubblicato un momento particolare della famiglia Miller dove si vede Bode commuoversi ai primi passi in autonomia del piccolo Nash.  He's up Un video pubblicato da Bode Miller (@millerbode) in data: (continua)

[ 03/05/2016 ] - Addio ad Hangar 7, chiude Servus Tv
Addio alla trasmissione "Sport and Talk Hangar 7" e a Servus Tv. Agli sportivi italiani non dirà molto, ma nel mondo degli sport invernali dell'area tedesca Servus Tv e la sua trasmissione del lunedì in diretta da un hangar, il numero 7, dell'aeroporto di Salisburgo, era tra gli eventi più seguiti sia via etere che in live streaming. Un appuntamento in prima serata, condotto da due importanti giornalisti come Christian Brugger e Andi Gröbl che ha dato sempre ampio spazio a tutti gli sport ed in particolare agli sport della neve con ospiti nazionali come Anna Fenninger e Marcel Hirscher, internazionali come Lindsey Vonn e Bode Miller oppure i nostri Christof Innerhofer e Peter Fill, festeggiato proprio recentemente per la vittoria sulla Streif di Kitzbuehel. Con un comunicato stampa, l'emittente austriaca ServusTV quest'oggi ha annunciato la chiusura in quanto la struttura risulta "economicamente insostenibile". Secondo le prime notizie, il proprietario Dietrich Mateschitz avrebbe investito ogni anno una cifra vicina ai 100 milioni di euro nella tv privata. A fine giugno è fissata la fine delle trasmissioni, 250 i dipendenti messi alla porta, ma si spera forse in un salvataggio in extremis. Dietrich Mateschitz è un imprenditore austriaco, fondatore della nota casa produttrice di energy drink Red Bull di cui detiene il 49% delle azioni.Per il mondo dello sport e dell'informazione in generale è comunque una perdita importante, per una emittente privata che aveva puntato oltre che sulla tv generalista anche molto sullo sport da quello tradizionale a quello estremo, con trasmissioni di approfondimento interamente dedicate agli sport invernali, ma seguendo anche in diretta oltre che importante eventi sportivi internazionali, anche il torneo di hockey su ghiaccio "Ebel Cup" alla quale partecipava anche la squadra italiana dell'Hockey Club Bolzano che lo scorso anno vinse proprio questo importate trofeo europeo.  (continua)

[ 24/03/2016 ] - Bode Miller lascia o torna?
Archiviata da pochi giorni la CdM 2016, è già tempo di pensare alla prossima, ai suoi protagonisti, a Bode Miller. Il campione americano si è preso un anno sabbatico (dopo uno da infortunato), rimandando, ancora una volta, ogni decisione finale sul suo futuro.Rescisso il contrario con Head, Bode, 39 anni il prossimo 12 ottobre, ha concesso una intervista esclusiva ad "Heute"."Marcel Hirscher ha fatto una stagione incredibile. La sua forza più grande è la costanza, in pochi ce l'hanno, lui e Stenmark.Meglio di me ed Hermann Maier? Il paragone non si pone perchè Maier era forte in discesa e superg e Hirscher nelle tecniche, e non penso che Hirscher nel 2003, quando io ero al top, avrebbe vinto così tante gare come quest'anno..."Bode dalla scorsa estate è diventato testimonial è co-proprietario di Bomber Ski: "vogliamo che con questi sci le persone possano sciare meglio, credo in questi sci e ho iniziato un progetto, così il prossimo in Coppa del Mondo...Ma solo se riuscirò a mettere insieme una squadra adeguata per i test e lo sviluppo del materiale, altrimenti è inutile...Perchè tornare? Tutti sanno che non ho mai vinto a Kitz, ma sono stato spesso protagonista sulla Streif. Ora vorrei portare aria nuova nello sci con materiali innovativi. Vorrei cambiare l'immobilismo della FIS: pensate alle TV di oggi e di 20 anni quanto son cambiate, dobbiamo portare la tecnologia nel Circus, e pagare di più gli atleti." Bode ha spiegato che per uno dei suoi cavalli (è diventato proprietario di un allevamento di cavalli di corsa) vincendo una gara  poco importante gli ha fatto guadagnare di più che una vittoria in discesa a Bormio...Bode è fermo dal febbraio 2015, giorno del superg Mondiale di Beaver Creek, quando cadde dopo 50 secondi di gara procurandosi un profondo taglio al tendine del flessore della gamba destra. L'ultima apparizione in Coppa del Mondo risale addirittura alle Finali di Lenzerheide 2014, quando salì sul podio del superg.Dunque? Aspettiamo e vediamo, con Bode ... (continua)

[ 23/03/2016 ] - Tanti Auguri, Patrick Thaler!
Oggi Patrick Thaler, nato a Sarentino, ha compiuto 38 anni! Buon compleanno! Gli auguri sono una scusa per celebrare l'ennesima stagione positiva del  veterano azzurro, che alle Finali di St.Moritz ha confermato la sua presenza nel Circo Bianco anche per la prossima stagione.Patrick è già l'azzurro più anziano, e con il ritiro di Max Blardone (1979) staccherà di 4 anni il secondo in classifica Peter Fill, classe 1982. E non solo: con il ritiro di Herbst nel prossimo inverno Patrick sarò il più anziano di tutto il Circo Bianco (a meno che Bode Miller non decida di tornare in pista).Il 9/o posto di domenica scorsa a St.Moritz gli vale un altro record: è il più anziano di sempre a punti in slalom, a 37 anni 11 mesi e 27 giorni, che si aggiunge a quello di più anziano di sempre sul podio, quando nel gennaio 2014 fu terzo a Kitz a 35 anni e 10 mesi. Prossimo obiettivo? Togliere a Mario Matt il record di più anziano vincitore in CdM....I record di anzianità sono una curiosità, ma Patrick è tanta sostanza, solidità e reattività da atleta vero, come dimostra il 10/o posto finale della classifica di specialità, qualche punto in meno di un altro vecchietto terribile come Julien Lizeroux, e qualche punto in più di Foss-Solevaag e Pinturault, entrambi classe 1991.Patrick ha iniziato alla grande con il 6/o posto in Isere, poi 13/o a Madonna di Campiglio, 14/o a Santa Caterina, 19/o ad Adelboden, 15/o a Wengen. Splendido a Kitz 5/o e 8/o a Schladming. 18/o a Naeba, in Giappone e infine 9/o a St.Moritz.Nella foto che segue il primo incontro con 'Thali', direttamente dagli archivi Fantaski: era il KO slalom del 16 dicembre 2002, vinse Kostelic davanti a Rocca e Karslen, e Patrick non si qualificò per il round finale...era il suo terzo slalom in CdM perchè fino a quel momento indossò quasi esclusivamente pettorali da gigante e, da quel momento, solo dello slalom. (continua)

[ 20/03/2016 ] - La Quinta Sinfonia di Marcel Hirscher
In questi Finali 2016 abbiamo celebrato la Coppa di Fill, i commiati di Merighetti e Blardone, la prima Coppa di Lara Gut...e Marcel Hirscher? Dopo Kranjska Gora aveva già un guanto e mezzo sulla Coppa, con un po' di malizia potremmo dire che ha vinto la Coppa a metà a gennaio, con l'uscita di scena di uno scatenato Aksel Lund Svindal nella discesa di Kitz.Hirscher entra nella leggenda perchè raggiunge Marc Girardelli a quota 5 Sfere, ma al contrario dell'austro-lussemburghese tutte in fila, a rimarcare un lustro di dominio.Dopo i 2000 punti dell'anno di 2000 di Hermann Maier, i 1795 di questa stagione (+497 su Kristoffersen) sono il secondo miglior punteggio della storia, conquistati però con 44 gare a disposizioni, una maratona massacrante partita 5 mesi fa a Soelden.Diciannove podi conquistati (!!!), di cui 8 vittorie, in 3 diverse discipline: Marcel ha raggiunto e superato Bode Miller e Benni Raich, diventando con 39 vittorie il 6/o atleta più vincente della storia. Pirmin Zurbriggen (40) e Marc Girardelli (46) sono dietro l'angolo.Marcel ha vinto essendo, come nelle scorse stagioni, assoluto protagonista delle discipline tecniche e andando a racimolare punti nelle altre: nel 2014 e 2015 un podio a stagione in combinata, e qualche bella gara in superg, ma in questa è diventato un supergigantista competitivo, vincendo a Beaver Creek e salendo sul podio a Hinterstoder, chiudendo al 6/o posto della classifica finale senza neanche aver partecipato a tutte le gare.Un passaggio quasi completato alla polivalenza su tre discipline: è vero che Kristoffersen, Pinturault e Svindal faranno di tutto per evitarlo, ma questo Hirscher così solido può serenamente pensare alla sesta di fila.Più di tutto impressiona la sua costanza di rendimento in un arco di tempo tutto sommato limitato, in gigante è praticamente sempre sul podio, in slalom sbaglia pochissimo, e quando decide di fare velocità riesce a mettere in difficoltà gli specialisti."E' stata certamente una grande stagione ... (continua)

[ 20/03/2016 ] - Prima Pollicino poi SuperMax: grazie Blardo!
Max Blardone chiude la carriera nel giorno della festa del papà, e siamo tutti concordi, lui per primo, che sia stata la famiglia (Simona, coi figli Alessandro e Ginevra) la svolta nella sua vita di uomo e, in parte, di sportivo."Se penso che questo giorno lo vedevo così lontano...alla fine invece è arrivato anche per me. E' difficile ma fa della vita, è bello vivere queste emozioni - dichiara al termine della prima manche del gigante di ieri ai microfoni Raisport - Cercherò di portare a termine un'altra gara delle mie. Il ricordo più bello? Tutti i podi, tutti i buoni risultati, ma forse il più bello è l'ultimo podio, una grande impresa. Avevo sempre sognato di finire così e poterlo dedicare ai miei figli..."Carattere forte Max, spesso polemico, spigoloso, amatissimo dai suoi ossolani, d'animo buono ma allo stesso tempo pronto a litigare con chiunque. Conflittuale con i media: a volte disponibile e lucidissimo, a volte indisponente, con 'sparate' al limite. E in squadra? In FISI per poco meno di 20 anni è stato capitano, leader e tutor, ma anche capace di isolarsi per lunghi periodi dall'ambiente.Maniaco della forma fisica e maniacale nella preparazione atletica, è stato senza dubbio il nostro miglior gigantista nel nuovo millennio, e dunque nelle ultime 16 stagioni, che coincidono con la sua carriera.Max vanta poco più di 100 risultati utili in CdM, arrivando a sfiorare i 4000 punti conquistati, tutti (tranne 3) tra le porte larghe del gigante. 72 volte nei top15, 60 nei top10, 25 sul podio e 7 vittorie: numeri importanti, che lo portano tra i nostri migliori interpreti di sempre, alle spalle di Alberto Tomba e Gustav Thoeni.Nelle 3 partecipazioni Olimpiche (Salt Lake City 2002, Sestriere 2006, Vancouver 2010) e nei 7 Mondiali (dal 2001 al 2013) è arrivato al massimo 5/o, e rimane un po' il rammarico per essere mancato ai grandi eventi.Nativo di Pallanzeno, in Val d'Ossola, nel novembre 1979, Max cresce a livello giovanile tra slalom, gigante e superg, e nel 1997 ... (continua)

[ 07/03/2016 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - slalom maschile
38/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;9/o di 10 slalom della stagione 48/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Kristoffersen H. : 2) Razzoli G. : 3) Hargin M. 2014: 1) Neureuther F. : 2) Dopfer F. : 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Kostelic I. : 2) Hirscher M. : 3) Matt M. 2012: 1) Myhrer A. : 2) Deville C. : 3) Pinturault A. 2011: 1) Matt M. : 2) Baeck A. : 2) Kasper N. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Benjamin Raich (4); Marcel Hirscher (3); Ivica Kostelic (2); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 39/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 18/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Marcel Hirscher (AUT) - 18; Alberto Tomba (ITA) - 18; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 90/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 41/o in slalom 327/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 86/a in slalom per Henrik Kristoffersen è il 23/o podio della carriera, il 16/o in slalom per Stefano Gross è il 9/o podio della carriera, il 8/o in slalom l'Italia ha conquistato 86 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 181; Norvegia 101; Svezia 87; Germania 86; Italia 86; Francia 72; U.S.A. 36; Svizzera 28; Russia 24; Gran Bretagna 7; Giappone 6; Linus Strasser (GER) è partito con il pettorale 37 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.10 [#20] - 1982 ; Marco Schwarz (AUT) pos.5 [#14] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Alberto Tomba (1995); Giorgio Rocca (2005); Giorgio Rocca (2005); Manfred Moelgg (2008); 2/o Alberto Tomba (1992); Cristian Deville (2012); Giuliano Razzoli (2015); Giuliano Razzoli ... (continua)

[ 06/03/2016 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - gigante2 maschile
37/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;10/o di 11 giganti della stagione 47/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Pinturault A. : 2) Schoerghofer P. : 3) Hirscher M. 2015: 1) Pinturault A. : 2) Hirscher M. : 3) Fanara T. 2014: 1) Ligety T. : 2) Raich B. : 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Pinturault A. 2012: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Hirscher M. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Benjamin Raich (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); Marcel Hirscher (2); Ivica Kostelic (2); 38/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 18/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 89/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 39/o in gigante 326/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 66/a in gigante per Alexis Pinturault è il 35/o podio della carriera, il 19/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 22/o podio della carriera, il 7/o in gigante il miglior azzurro è Florian Eisath, 17/o in 2.16.06, pettorale #14 l'Italia ha conquistato 59 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 184; Francia 169; Germania 97; Norvegia 82; Svizzera 67; Italia 59; Finlandia 24; Slovenia 15; Repubblica Ceca 10; Croazia 7; Slovacchia 4; Loic Meillard (SUI) è partito con il pettorale 34 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Massimiliano Blardone (ITA) pos.18 [#22] - 1979 ; Loic Meillard (SUI) pos.8 [#34] - 1996 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Loic Meillard (SUI)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Justin Murisier ... (continua)

[ 04/03/2016 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - gigante1 maschile
36/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;9/o di 11 giganti della stagione 46/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Pinturault A. : 2) Hirscher M. : 3) Fanara T. 2014: 1) Ligety T. : 2) Raich B. : 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Pinturault A. 2012: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Hirscher M. 2011: 1) Janka C. : 2) Pinturault A. : 3) Ligety T. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Benjamin Raich (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Alberto Tomba (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); Ivica Kostelic (2); 15/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 6/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 34/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 18/o in gigante 60/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 11/a in gigante per Philipp Schoerghofer è il 5/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Marcel Hirscher è il 88/o podio della carriera, il 38/o in gigante il miglior azzurro è Florian Eisath, 13/o in 1.54.38, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 234; Austria 209; Norvegia 93; Italia 48; Svizzera 48; Germania 35; Slovenia 15; Slovacchia 10; U.S.A. 9; Finlandia 8; Repubblica Ceca 6; David Chodounsky (USA) è partito con il pettorale 58 chiudendo in 26/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Cyprien Richard (FRA) pos.9 [#40] - 1979 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.4 [#3] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Eemeli Pirinen (FIN)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Justin Murisier (SUI)[pos.10], Tutti i risultati azzurri ... (continua)

[ 27/02/2016 ] - Fantaski Stats - Hinterstoder - superg maschile
34/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 8 superg della stagione 9/a gara maschile in Hinterstoder dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Reichelt H. : 2) Raich B. : 3) Miller B. 2006: 1) Miller B. : 2) Fill P. : 3) Maier H. 2/a vittoria in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 3/o podio in carriera per Aleksander Aamodt Kilde (NOR), il 2/o in superg 114/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 31/a in superg per Bostjan Kline è il 2/o podio della carriera, il 1/o in superg per Marcel Hirscher è il 86/o podio della carriera, il 3/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 12/o in 1.31.33, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 69 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 173; Norvegia 131; Francia 111; Slovenia 106; Svizzera 77; Italia 69; Germania 30; U.S.A. 25; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.16 [#20] - 1980 ; Emanuele Buzzi (ITA) pos.26 [#32] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.1], Bostjan Kline (SLO)[pos.2], Patrick Schweiger (AUT)[pos.7], Christian Walder (AUT)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Klemen Kosi (SLO)[pos.10], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.20], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.24], Emanuele Buzzi (ITA)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Peter Fill (2006); primi punti in carriera per: Christian Walder (AUT); Bjoernar Neteland (NOR) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Kvitfjell 2015; classifica di superg dopo Hinterstoder (top5): 1) Aksel Lund Svindal (310) 2) Aleksander Aamodt Kilde (285) 3) Vincent Kriechmayr (218) 4) Carlo Janka (207) 5) Marcel Hirscher (204) classifica generale ... (continua)

[ 25/02/2016 ] - Hinterstoder:domani primo gigante con 10 Azzurri
Dieci azzurri sono convocati per i due giganti di Hinterstoder in programma venerdì 26 (prima manche 9.30, seconda 12.30, recupera quello annullato ad Adelboden) e domenica 28: Roberto Nani (alle prese con un virus intestinale), Florian Eisath, Max Blardone, Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Luca De Aliprandini, Andrea Ballerin, Simon Maurberger, Tommaso Sala e Alex Zingerle.Le temperature miti hanno costretto gli organizzatori ad annullare la sciata in pista in programma giovedì mattina, sia per i gigantisti che per i supergigantisti.Ecco il commento di Florian Eisath, raccolto da fisi.org: "Non abbiamo provato la pista di gara, però le condizioni sono buone, il muro è duro e barrato, la neve è compatta e bella. Speriamo che il tempo resti decente con temperature non troppo alte, può venire fuori un bello spettacolo."Sabato è in programma un superg, partenza alle ore 12, con 9 azzurri convocati: Peter Fill, Dominik Paris, Christof Innerhofer, Henri Battilani, Mattia Casse, Emanuele Buzzi, Guglielmo Bosca, Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti.E' la settima volta che il Circo Bianco fa tappa ad Hinterstoder, dove si sono corsi uno slalom, 5 giganti e due superg: nel 1986 Oswald Totsch è salito sul terzo gradino del podio dello slalom; in gigante nel 1996 Alberto Tomba ha sfiorato il podio in gigante, 4/o; in superg Peter Fill ha chiuso con il 2/o posto nel 2006 alle spalle di Bode Miller. (continua)

[ 21/02/2016 ] - Fantaski Stats - Chamonix - discesa maschile
31/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;9/a di 11 discese della stagione 24/a gara maschile in Chamonix dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Hudec J. : 2) Baumann R. : 3) Guay E. 2012: 1) Kroell K. : 2) Miller B. : 3) Cuche D. 2011: 1) Cuche D. : 2) Paris D. : 3) Kroell K. 2008: 1) Sullivan M. : 2) Cuche D. : 3) Jerman A. 2005: 1) Grugger J. : 2) Ghedina K. : 3) Walchhofer M. plurivincitori in Chamonix: Kjetil André Aamodt (3); Bode Miller (2); Giorgio Rocca (2); 5/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 13/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 9/o in discesa 85/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 22/a in discesa per Steven Nyman è il 8/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Beat Feuz è il 20/o podio della carriera, il 12/o in discesa l'Italia ha conquistato 162 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 162; Italia 162; Svizzera 93; U.S.A. 93; Austria 81; Canada 68; Norvegia 34; Slovenia 14; Germania 14; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.10 [#21] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.16 [#7] - 1980 ; Niels Hintermann (SUI) pos.21 [#49] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Niels Hintermann (SUI)[pos.21],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Blaise Giezendanner (FRA)[pos.9], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.14], Mattia Casse (ITA)[pos.15], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1997); Dominik Paris (2016); 2/o Dominik Paris (2011); Kristian Ghedina (2005); 4/o Kristian Ghedina (2000); 5/o Peter Fill (2016); Luigi Colturi (1994); Niels Hintermann (SUI) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a ... (continua)

[ 19/02/2016 ] - Fantaski Stats - Chamonix - combinata maschile
30/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 3 superk della stagione 23/a gara maschile in Chamonix dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Baumann R. : 2) Pinturault A. : 3) Feuz B. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Zrncic-dim N. : 3) Svindal A. 2008: 1) Miller B. : 2) Kostelic I. : 3) Schoenfelder R. plurivincitori in Chamonix: Kjetil André Aamodt (3); Bode Miller (2); Giorgio Rocca (2); 12/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 5/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1992/1993: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Benjamin Raich (AUT) - 7; Marc Girardelli (LUX) - 6; Bode Miller (USA) - 6; 31/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 8/o in superk 57/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 6/a in superk per Dominik Paris è il 12/o podio della carriera, il 1/o in superk per Thomas Mermillod Blondin è il 6/o podio della carriera, il 5/o in superk l'Italia ha conquistato 140 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 287; Italia 140; Svizzera 102; Norvegia 69; Croazia 41; Austria 30; U.S.A. 21; Germania 18; Slovenia 6; Canada 4; Repubblica Ceca 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.9 [#15] - 1979 ; Niels Hintermann (SUI) pos.24 [#59] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.8], Thomas Dressen (GER)[pos.16], Niels Hintermann (SUI)[pos.24], Broderick Thompson (CAN)[pos.27], Cyprien Sarrazin (FRA)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Dominik Paris (ITA)[pos.2], Thomas Mermillod Blondin (FRA)[pos.3], Blaise Giezendanner (FRA)[pos.10], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.11], Ralph Weber (SUI)[pos.22], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Dominik Paris (2016); 4/o Peter Fill (2008); primi punti in carriera per: Cyprien Sarrazin (FRA); classifica di superk dopo Chamonix (top5): 1) ... (continua)

[ 23/01/2016 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - discesa maschile
22/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;6/a di 11 discese della stagione 87/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Jansrud K. : 2) Paris D. : 3) Fayed G. 2014: 1) Reichelt H. : 2) Svindal A. : 3) Miller B. 2013: 1) Paris D. : 2) Guay E. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Cuche D. : 2) Baumann R. : 3) Kroell K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 3) Theaux A. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Guenther Mader (3); Stefan Eberharter (3); Alexis Pinturault (3); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Aksel Lund Svindal (2); Thomas Sykora (2); Michael Walchhofer (2); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); 2/a vittoria in carriera per Peter Fill (ITA), la 2/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 14/o podio in carriera per Peter Fill (ITA), il 8/o in discesa 84/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 21/a in discesa per Beat Feuz è il 18/o podio della carriera, il 10/o in discesa per Carlo Janka è il 23/o podio della carriera, il 8/o in discesa l'Italia ha conquistato 134 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 185; Italia 134; Francia 121; Austria 84; Norvegia 58; Canada 52; U.S.A. 42; Germania 14; Slovenia 8; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Marco Sullivan (USA) pos.22 [#28] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.6 [#2] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Peter Fill (ITA)[pos.1], Marc Gisin (SUI)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.6], Tutti i ... (continua)

[ 23/01/2016 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - combinata maschile
21/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 3 superk della stagione 86/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Pinturault A. : 2) Hirscher M. : 3) Bank O. 2014: 1) Pinturault A. : 2) Ligety T. : 3) Hirscher M. 2013: 1) Kostelic I. : 2) Pinturault A. : 3) Mermillod Blondin T. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Zurbriggen S. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Baumann R. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Guenther Mader (3); Stefan Eberharter (3); Alexis Pinturault (3); 10/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 4/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1992/1993: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Benjamin Raich (AUT) - 7; Marc Girardelli (LUX) - 6; Bode Miller (USA) - 6; 29/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 7/o in superk 55/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 5/a in superk per Victor Muffat Jeandet è il 5/o podio della carriera, il 2/o in superk per Thomas Mermillod Blondin è il 5/o podio della carriera, il 4/o in superk il miglior azzurro è Dominik Paris, 7/o in 2.05.86, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 83 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 240; Italia 83; Svizzera 80; Austria 72; Slovacchia 53; Norvegia 44; Slovenia 37; U.S.A. 33; Croazia 27; Germania 16; Canada 10; Andorra 9; Polonia 6; Repubblica Ceca 5; Argentina 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Cristian Javier Simari Birkner (ARG) pos.29 [#91] - 1980 ; Drew Duffy (USA) pos.27 [#42] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.2], Adam Zampa (SVK)[pos.5], Nils Mani (SUI)[pos.20], Niklas Koeck (AND)[pos.22], Andreas Zampa (SVK)[pos.23], Drew Duffy (USA)[pos.27],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera ... (continua)

[ 22/01/2016 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - superg maschile
20/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 8 superg della stagione 85/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Paris D. : 2) Mayer M. : 3) Streitberger G. 2014: 1) Defago D. : 2) Miller B. : 3) Franz M. : 3) Svindal A. 2013: 1) Svindal A. : 2) Mayer M. : 3) Innerhofer C. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Streitberger G. : 3) Svindal A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Walchhofer M. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Lasse Kjus (5); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Luc Alphand (3); Guenther Mader (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Thomas Stangassinger (2); Fritz Strobl (2); Aksel Lund Svindal (2); Thomas Sykora (2); Michael Walchhofer (2); 32/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 15/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 15; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 66/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 25/o in superg 109/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 30/a in superg per Andrew Weibrecht è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superg per Hannes Reichelt è il 37/o podio della carriera, il 14/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 5/o in 1.12.51, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 131 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 163; Austria 159; Italia 131; U.S.A. 91; Svizzera 55; Francia 48; Germania 28; Slovenia 25; Canada 24; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.3 [#21] - 1980 ; Ralph Weber (SUI) pos.28 [#24] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Andrew Weibrecht (USA)[pos.2], ... (continua)

[ 18/01/2016 ] - Fantaski Stats - Wengen - slalom maschile
19/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 10 slalom della stagione 59/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Neureuther F. : 2) Gross S. : 3) Kristoffersen H. 2014: 1) Pinturault A. : 2) Neureuther F. : 3) Hirscher M. 2013: 1) Neureuther F. : 2) Hirscher M. : 3) Kostelic I. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Myhrer A. : 3) Dopfer F. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Hirscher M. : 3) Grange J. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Carlo Janka (3); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Lasse Kjus (2); Giorgio Rocca (2); 8/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 7/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Alberto Tomba (ITA) - 18; Marcel Hirscher (AUT) - 17; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 18/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 13/o in slalom 108/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 20/a in slalom per Giuliano Razzoli è il 10/o podio della carriera, il 10/o in slalom per Stefano Gross è il 7/o podio della carriera, il 7/o in slalom l'Italia ha conquistato 156 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 156; Norvegia 156; Francia 138; Svezia 106; Germania 45; U.S.A. 33; Austria 28; Gran Bretagna 15; Ungheria 9; Canada 8; Svizzera 7; Thomas Mermillod Blondin (FRA) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 19/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.15 [#16] - 1978 ; Marco Schwarz (AUT) pos.14 [#26] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Robin Buffet (FRA)[pos.11], Tim Kelley (USA)[pos.12], Dalibor Samsal (HUN)[pos.22], Erik Read (CAN)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Victor ... (continua)

[ 16/01/2016 ] - Fantaski Stats - Wengen - discesa maschile
18/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;5/a di 11 discese della stagione 58/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Reichelt H. : 2) Feuz B. : 3) Janka C. 2014: 1) Kueng P. : 2) Reichelt H. : 3) Svindal A. 2013: 1) Innerhofer C. : 2) Kroell K. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Feuz B. : 2) Reichelt H. : 3) Innerhofer C. 2011: 1) Kroell K. : 2) Cuche D. : 3) Janka C. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Carlo Janka (3); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Lasse Kjus (2); Giorgio Rocca (2); 31/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 12/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; 65/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 23/o in discesa 107/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 30/a in discesa per Hannes Reichelt è il 36/o podio della carriera, il 17/o in discesa per Klaus Kroell è il 24/o podio della carriera, il 21/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 1.50.36, pettorale #17 l'Italia ha conquistato 130 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 205; Norvegia 138; Italia 130; Francia 101; Svizzera 70; U.S.A. 30; Germania 20; Canada 18; Slovenia 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.2 [#19] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.3 [#4] - 1980 ; Marco Sullivan (USA) pos.30 [#3] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.15 [#48] - 1992 ; Nils Mani (SUI) pos.28 [#47] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Thomas Mermillod Blondin (FRA)[pos.25], ... (continua)

[ 15/01/2016 ] - Fantaski Stats - Wengen - superk maschile
17/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 3 superk della stagione 57/a gara maschile in Wengen dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2015: 1) Janka C. : 2) Muffat Jeandet V. : 3) Kostelic I. 2014: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Zrncic-dim N. 2013: 1) Pinturault A. : 2) Kostelic I. : 3) Janka C. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Miller B. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Janka C. : 3) Svindal A. plurivincitori in Wengen: Ivica Kostelic (6); Benjamin Raich (5); Carlo Janka (3); Bode Miller (3); Kjetil André Aamodt (3); Stefan Eberharter (2); Kristian Ghedina (2); Marc Girardelli (2); Jean-Baptiste Grange (2); Felix Neureuther (2); Alexis Pinturault (2); Lasse Kjus (2); Giorgio Rocca (2); 12/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 1/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1992/1993: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 8; Benjamin Raich (AUT) - 7; Marc Girardelli (LUX) - 6; Bode Miller (USA) - 6; 30/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 1/o in superk 106/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 14/a in superk per Aksel Lund Svindal è il 64/o podio della carriera, il 7/o in superk per Adrien Theaux è il 13/o podio della carriera, il 1/o in superk il miglior azzurro è Dominik Paris, 5/o in 2.38.10, pettorale #7 l'Italia ha conquistato 96 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 180; Francia 162; Italia 96; Austria 85; Svizzera 55; Slovenia 47; U.S.A. 31; Croazia 31; Slovacchia 15; Repubblica Ceca 6; Finlandia 4; Canada 3; Polonia 2; Germania 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.24 [#18] - 1979 ; Broderick Thompson (CAN) pos.28 [#49] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Marc Gisin (SUI)[pos.6], Klemen Kosi (SLO)[pos.7], Valentin Giraud Moine (FRA)[pos.14], Broderick Thompson (CAN)[pos.28],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: ... (continua)

[ 05/01/2016 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2015! - 1
Quali sono state le notizie più lette, commentate e discusse del 2015? Ecco quelle  che dal capodanno scorso ad oggi, coi vostri click, avete giudicato più interessanti.L'anno si apre Mikaela Shiffrin regina a Zagabria (che intanto sta cambiando allenatore) e, purtroppo, con la morte di due giovani nazionali americani a Soelden. Stefano Gross trionfa ad Adelboden e dedica il successo alla famiglia e alla sorella Silvia. Miller salta anche Wengen, dove fa l'apripista (tornerà in gara solo ai Mondiali). Elena Fanchini conquista a Cortina la seconda vittoria della carriera, mentre Karoline Pichler si infortuna e viene operata a Bolzano. Lindsey Vonn entra nella storia con la 63/a vittoria, a Cortina, mentre Dada Merighetti e Peter Fill sono operati alla mandibola e alla spalla.A Kitz Dominik Paris vince il superg, mentre Razzoli è 4/o in slalom. Si avvicinano i Mondiali e arrivano le convocazioni azzurre, con le delusioni degli esclusi Irene Curtoni e Max Blardone.Febbraio è Vail 2015! Gli highlights sono l'oro di Anna Fenninger e Hannes Reichelt in superg, il rientro (con infortunio) di Miller, i buoni risultati di Svindal, l'oro di Maze e Kueng in discesa, i risultati non buoni dell'Italjet, il grave incidente di Bank, l'oro di Maze e Hirscher in superk, l'oro di Fenninger e Ligety in gigante, e infine l'oro di Grange e Shiffrin in slalom. Svindal decide di non gareggiare dopo i Mondiali, mentre a Maribor è super Fenninger e Nadia Fanchini sfiora il podio.Chiude la carriera Marion Rolland, mentre Pirovano e Galli sono campionessa italiane junior.Marzo si apre con la vittoria di Hirscher a Garmisch, si infortunano il nostro coach Rulfi, la norvegese Mowinckel, la tedesca Rebensburg e Dada Merighetti (frattura spiroidale del perone a Garmisch).A Kvitfjell Heel torna sul podio, Jansrud conquista la coppa di superg. Ai Mondiali Junior di Hafjell, Kristoffersen è oro in slalom e gigante; Daniele Sorio 4/o in gigante, Federica Sosio oro in superg ed Henri Battilani oro in ... (continua)

[ 05/01/2016 ] - Fantaski News: ripercorriamo il 2015! - 2
Giugno si apre con il ritiro di Nicole Hosp, vengono approvati i calendari per il 2016, Innerhofer diventa maestro di sci. Il caso Fenninger non si sgonfia, raddoppia, fino alla pace e l'allontanamento del manager.A luglio Raich e Cuche annunciano che diventeranno padri. Kathrin Zettel e Jessica Lindell-Vikarby salutano lo sci. Ricominciano i raduni e gli allenamenti sci ai piedi. Miller compra un maneggio, concretizzando l'idea di un anno sabbatico. Si sposa Ted Ligety, mentre anche Patrice Morisod e Claudio Ravetto danno un mano al Team Gut. Il mese si chiude con una assegnazione storica: Pechino organizzerà i Giochi Invernali 2022.Il mese più caldo dell'anno si apre con la rinuncia di Raich alla Nuova Zelanda. Si torna a sciare in Argentina con le prime gare SAC. Lindsey Vonn si frattura una caviglia e deve abbandonare gli allenamenti in Nuova Zelanda. I gigantisti azzurri si allenano a Ushuaia. Tanja Poutiainen si sposa, mentre Dominique Gisin pubblica il suo primo libro.A settembre sale la voglia di Circo Bianco: Beat Feuz si infortuna al tendine d'Achille, Adam Zampa trionfa (ancora) nella ANC mentre ad Ushuaia si apre Interski 2015. Cade la prima neve sul Rettenbach, e le squadre si allenano tra Ushuaia e l'Italia.Il Fulmine di Pitztal Benni Raich chiude una carriera straordinaria.Denise Karbon diventa mamma della piccola Pia, Anna Fenninger entra nelle Milka Girls. La FISI chiede un contributo agli atleti per allenamenti e viaggi.Ottobre è il mese di Soelden e inizia con la separazione tra Miller ed Head, le azzurre rientrano dall'Argentina. Hannes Reichelt polemizza con la FIS per lo svantaggio dei velocisti. La FISI si presenta e gli Azzurri tornano...blu! Svindal e Miller girano uno spot in Trentino. Pochi giorni prima dell'inizio dei 50 anni della Coppa si fa male Anna Fenninger, la sua stagione finisce prima di cominciare. Nasce l'erede di Benni Raich. Sul Rettenbach si comincia subito con il tricolore: arriva la prima vittoria di Fede Brignone (vince ... (continua)

[ 29/12/2015 ] - Innerhofer: "senza Miller faccio io lo show"
Neanche avesse vinto con 4 secondi di vantaggio sarebbe stato così cercato: Innerhofer è l'eroe di giornata, autore di una pagina incredibile di storia dello sci, emozionante e pericolosissima al tempo stesso.Ai microfoni FISI ha dichiarato: "Non c'è più Bode Miller a divertire la gente con i suoi numeri, ci voleva qualcuno che lo rimpiazzasse nei suoi show...- racconta Innerhofer - Scherzi a parte, sono andato leggermente lungo in quel punto e ho preso il palo fra il braccio e la maschera. Lo strappo del telo mi è agganciato alla maschera e me l'ha spostata, ho pensato addirittura di fermarmi, però vedevo che riuscivo a gestire la situazione, per cui sono andato avanti. Mi dispiace per quanto accaduto, questa giornata negativa mi ha insegnato che posso ancora prendermi dei rischi, è la dimostrazione che sto tornando su livelli di alta competitività."Ecco un altro commento di Christof, raccolto al parterre dagli organizzatori della gara valtellinese:"Mi sento fortunato ad essere qui sano, è stato tutto molto al limite e molto pericoloso. Sono contento che sto sciando veloce, queste son le cose più importanti, certo mi dispiace che non sono riuscito ad evitare questo errore, sarei potuto essere forse sul gradino più alto e sarebbe stata una cosa bellissima, pazzesca davanti a questo pubblico."  Non può che essere felice Adrien Theaux, alla terza vittoria in carriera: "Sono davvero felice per la mia prova di oggi - dichiara alla FIS - E' stata una lotta in ogni passaggio della pista, e quando passi il traguardo non sai il tuo tempo, è impossibile sapere se sei stato veloce o no. Sono felice perchè ho provato a spingere molto in alto ed è andata bene. E' stato tutto perfetto."Può sorridere anche Hannes Reichelt, tra i favoriti dopo due prove da protagonista: "oggi il feeling con la pista non è stato buono come nei giorni scorsi. In alcuni tratti sono stato fortunato a rimanere in piedi senza cadere. E' stata una gara davvero dura oggi, sono felice per il secondo posto ... (continua)

[ 23/12/2015 ] - Fantaski Stats - Madonna di Campiglio - slalom
13/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 10 slalom della stagione 12/a gara maschile in Madonna di Campiglio dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Neureuther F. : 2) Dopfer F. : 3) Byggmark J. 2012: 1) Hirscher M. : 2) Neureuther F. : 3) Yuasa N. 2005: 1) Rocca G. : 2) Raich B. : 3) Palander K. 2003: 1) Kostelic I. : 2) Rocca G. : 3) Pranger M. 2001: 1) Miller B. : 2) Rocca G. : 3) Stiansen T. 6/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 5/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Alberto Tomba (ITA) - 18; Marcel Hirscher (AUT) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 15/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 10/o in slalom 104/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 18/a in slalom per Marcel Hirscher è il 79/o podio della carriera, il 36/o in slalom per Marco Schwarz è il 1/o podio della carriera, il 1/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 4/o in 1.39.47, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 120 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 167; Italia 120; Norvegia 109; Francia 82; Svizzera 69; Svezia 51; Germania 40; U.S.A. 29; Russia 22; Slovacchia 16; Gran Bretagna 7; Manuel Feller (AUT) è partito con il pettorale 55 chiudendo in 21/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.13 [#17] - 1978 ; Reinfried Herbst (AUT) pos.25 [#23] - 1978 ; Marco Schwarz (AUT) pos.3 [#33] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], Marco Schwarz (AUT)[pos.3], Luca Aerni (SUI)[pos.5],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2005); Alberto Tomba (1995); 2/o Alberto Tomba (1992); Alberto Tomba (1993); Alberto Tomba (1996); Giorgio Rocca (2003); Giorgio Rocca (2001); 3/o Konrad Kurt Ladstatter (1995); 4/o Giuliano Razzoli (2015); 5/o Manfred Moelgg (2003); Manfred Moelgg ... (continua)

[ 21/12/2015 ] - Tutto pronto per lo slalom di Campiglio-con drone!
Dopo il 'gran rientro' dell'edizione 2012, e la conferma nel 2014, anche per questa stagione (e fino al 2018, sempre il 22 dicembre) il Circo Bianco fa tappa a Madonna di Campiglio, per l'atteso slalom notturno sul Canalone Miramonti, dove sono state scritte tante pagine di grande sci nelle edizioni passate.Il nome 3-Tre deriva dall'omonima gara istituita nel 1950, quando si disputarono tre gare di sci in Trentino in tre giorni consecutivi, tra Paganella, Folgaria e Monte Bondone. Dal 1957 il trofeo passa stabilmente a Madonna di Campiglio, e già parte del circuito di Coppa del Mondo fin dalla prima edizione del 1967.E' una gara spettacolare che entusiasma il pubblico ed esalta gli atleti, davvero una festa per lo sci.Dopo la presentazione all'EXPO, lo spot TV con Svindal e Miller, e le tante altre iniziative promozionali è finalmente arrivato il momento di dare la parola alla pista: nonostante la neve scarseggi un po' dappertutto, il comitato guidato da Lorenzo Conci ha fatto, anche stavolta, un gran lavoro per preparare al meglio il Canalone Miramonti.Tra le novità di questa edizione spicca l'utilizzo, per la prima volta in un gara di CdM, di un drone per la ripresa di immagini televisive in diretta sul segnale internazionale, una telecamera a disposizione del regista Demanincor che si spera possa regalare prospettive inedite.Un anno fa vinse Felix Neuruther (oggi pettorale #2) davanti al compagno Fritz Dopfer (#1) e allo svedese Jens Byggmark (#22), ma ancora una volta il ruolo di favorito è sulle spalle di Marcel Hirscher (#3), vincente ieri in Badia, con lo scatenato norvegese Kristoffersen (#4) che farà di tutto per bissare il successo della Val d'Isere.Tra gli azzurri in gara domani è Manfred Moelgg (#21) ad avere il miglior feeling con la 3-Tre grazie a due 5/i posti conquistati nel 2003 e 2012. In questo momento le speranze di rivedere il tricolore sul podio sono per lo più legate a Patrick Thaler (6/o in Isere, oggi pettorale #17) e a Sabo Gross (#5) e ... (continua)

[ 19/12/2015 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - superg maschile
9/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 8 superg della stagione 39/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 2) Paris D. : 3) Reichelt H. 2013: 1) Svindal A. : 2) Hudec J. : 3) Theaux A. 2012: 1) Svindal A. : 2) Marsaglia M. : 3) Heel W. 2011: 1) Feuz B. : 2) Miller B. : 3) Jansrud K. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Keppler S. : 3) Guay E. plurivincitori in Val Gardena: Kristian Ghedina (4); Aksel Lund Svindal (4); Michael Walchhofer (4); Steven Nyman (3); Patrick Ortlieb (2); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 29/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 14/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 61/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 24/o in superg 101/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 29/a in superg per Kjetil Jansrud è il 27/o podio della carriera, il 11/o in superg per Aleksander Aamodt Kilde è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Dominik Paris, 8/o in 1.29.37, pettorale #16 l'Italia ha conquistato 61 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 240; Austria 186; U.S.A. 70; Francia 63; Italia 61; Svizzera 49; Germania 32; Canada 22; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.20 [#20] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.28 [#55] - 1980 ; Ralph Weber (SUI) pos.11 [#45] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.3], Patrick Schweiger (AUT)[pos.8], Andreas Sander (GER)[pos.14],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Guillermo Fayed (FRA)[pos.15], Josef Ferstl (GER)[pos.17], Jared Goldberg (USA)[pos.21], Maxence Muzaton (FRA)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: ... (continua)

[ 13/12/2015 ] - Fantaski Stats - Val d Isere - slalom maschile
8/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 10 slalom della stagione 42/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Matt M. : 2) Hargin M. : 3) Thaler P. 2012: 1) Pinturault A. : 2) Neureuther F. : 3) Hirscher M. 2010: 1) Hirscher M. : 2) Raich B. : 3) Missillier St. 1992: 1) Fogdoe T. : 2) Sykora T. : 3) Strolz H. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (5); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); 5/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 4/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1992/1993: Alberto Tomba (ITA) - 18; Marcel Hirscher (AUT) - 16; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 13/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 9/o in slalom 100/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 17/a in slalom per Marcel Hirscher è il 77/o podio della carriera, il 35/o in slalom per Felix Neureuther è il 39/o podio della carriera, il 31/o in slalom il miglior azzurro è Patrick Thaler, 6/o in 1.41.33, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 96 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 127; Norvegia 115; Italia 96; Francia 84; Germania 68; U.S.A. 61; Svizzera 55; Svezia 44; Russia 32; Gran Bretagna 22; Reto Schmidiger (SUI) è partito con il pettorale 57 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.6 [#18] - 1978 ; Reinfried Herbst (AUT) pos.24 [#21] - 1978 ; Marco Schwarz (AUT) pos.18 [#42] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1], David Chodounsky (USA)[pos.4], David Ryding (GBR)[pos.12], Marc Digruber (AUT)[pos.15], Jonathan Nordbotten (NOR)[pos.16], Marco Schwarz (AUT)[pos.18], Ramon Zenhaeusern (SUI)[pos.19], Robin Buffet (FRA)[pos.22],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera ... (continua)

[ 12/12/2015 ] - Fantaski Stats - Val Isere - gigante maschile
7/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 11 giganti della stagione 41/a gara maschile in Val d Isere dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Hirscher M. : 2) Fanara T. : 3) Luitz S. 2012: 1) Hirscher M. : 2) Luitz S. : 3) Ligety T. 2010: 1) Ligety T. : 2) Svindal A. : 3) Blardone M. 2009: 1) Hirscher M. : 2) Blardone M. : 3) Raich B. 2008: 1) Janka C. : 2) Blardone M. : 3) De Tessieres G. plurivincitori in Val d Isere: Marcel Hirscher (5); Michael Von Gruenigen (4); Michael Walchhofer (3); Stefan Eberharter (3); Hermann Maier (3); Bode Miller (3); Benjamin Raich (2); 34/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 16/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 16; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 76/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 34/o in gigante 322/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 64/a in gigante per Felix Neureuther è il 38/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Victor Muffat Jeandet è il 3/o podio della carriera, il 2/o in gigante il miglior azzurro è Giovanni Borsotti, 6/o in 2.10.74, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 121 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 170; Germania 134; Italia 121; Francia 118; Finlandia 50; Svizzera 30; Slovenia 22; Croazia 20; Norvegia 15; Canada 13; Repubblica Ceca 11; Svezia 7; Steve Missillier (FRA) è partito con il pettorale 56 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.15 [#28] - 1982 ; Marco Schwarz (AUT) pos.19 [#52] - 1995 ; Simon Maurberger (ITA) pos.21 [#55] - 1995 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Manuel Feller (AUT)[pos.4], Giovanni Borsotti (ITA)[pos.6], Zan Kranjec (SLO)[pos.12], Trevor Philp (CAN)[pos.18], Marco Schwarz (AUT)[pos.19], Simon Maurberger (ITA)[pos.21],; segnano ... (continua)

[ 09/12/2015 ] - Coppa del Gobbo - Acqua...neve...Lindsey!
L'acqua delle piscine israeliane ci ha offerto immense soddisfazioni con il nuoto...la neve statunitense del Colorado invece si è negata come in occasione dei recenti Mondiali, mentre sulle nevi dell'Alberta la principessa Lindsey ha regalato a noi tutti una magia alla quale mai avremmo creduto di poter assistere! Acqua e neve sono legate da un filo sottile che pare perpetuarsi all'infinito e che produce nello sport palcoscenici di rara suggestione. Nell'acqua l'Italia ottiene da tempo i suoi più grandi successi agonistici grazie al nuoto, protagonista nelle scorse settimane dei Campionati Europei in vasca corta. A Netanya i Nostri hanno vinto 17 medaglie (con un fantastico primato del mondo di Gregorio Paltrinieri nei 1.500), riaffermando come il nuoto sia lo sport italiano più vincente. Successi che rappresentano cibo prezioso per il marketing e per tutto ciò che questo rappresenta in fase di ricaduta sulla disciplina. A Beaver Creek si sperava di poter riscattare la recente delusione iridata. I presupposti c'erano ed anche le prospettive. Una squadra tonica, numerosa, desiderosa di festeggiare le nozze d'oro della Coppa rinverdendo la tradizione che ci vide vincenti sulla Birds of Prey con Kristian Ghedina nel 1997, all'esordio del tracciato nel Circo Bianco.Atleti ben preparati ed allenati (qualche giovane, per fare esperienza, avrebbe meritato di esserci), ragazzi "da podio" insomma! Sappiamo come sia andata in casa italiana...e quale sia stato invece il risultato della mini squadra norvegese e del suo mitico Aksel che, ancora una volta, ha voluto esorcizzare una pista dove rischiò di morire! Un anno lontano dalle piste e, al rientro, estrae dal cilindro tre capolavori consecutivi. Fantastico! Fantastico e divertente, come nell'ennesimo "corto TV" in cui lui e Bode Miller ripropongono in chiave "promozione turistica" una parodia degli indimenticabili Stanlio ed Ollio. Torniamo all'equazione nuoto e sci. Dicevamo come la programmazione, la scelta tecnica, la ... (continua)

[ 07/12/2015 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - gigante maschile
6/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 11 giganti della stagione 55/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Hirscher M. 2013: 1) Ligety T. : 2) Miller B. : 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Simoncelli D. 2011: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Hirscher M. : 2) Ligety T. : 3) Dopfer F. plurivincitori in Beaver Creek: Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Aksel Lund Svindal (5); Bode Miller (4); Marcel Hirscher (3); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 33/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 15/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1992/1993: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 15; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 75/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 33/o in gigante 321/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 63/a in gigante per Victor Muffat Jeandet è il 2/o podio della carriera, il 1/o in gigante per Henrik Kristoffersen è il 12/o podio della carriera, il 4/o in gigante il miglior azzurro è Florian Eisath, 6/o in 2.34.11, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 130 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 168; Italia 130; Francia 116; Norvegia 100; Germania 67; Svezia 50; Svizzera 36; U.S.A. 33; Canada 14; Repubblica Ceca 3; Riccardo Tonetti (ITA) è partito con il pettorale 48 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Massimiliano Blardone (ITA) pos.19 [#29] - 1979 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.3 [#7] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.2], Florian Eisath (ITA)[pos.6], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.8], Erik Read (CAN)[pos.21], Rasmus Windingstad (NOR)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior ... (continua)

[ 06/12/2015 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - superg maschile
5/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 8 superg della stagione 54/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Reichelt H. : 2) Jansrud K. : 3) Pinturault A. 2013: 1) Kueng P. : 2) Striedinger O. : 3) Fill P. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Marsaglia M. : 2) Svindal A. : 3) Reichelt H. 2011: 1) Viletta S. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2010: 1) Streitberger G. : 2) Theaux A. plurivincitori in Beaver Creek: Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Aksel Lund Svindal (5); Bode Miller (4); Carlo Janka (3); Hannes Reichelt (3); Daniel Albrecht (2); Marcel Hirscher (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 32/a vittoria in carriera per Marcel Hirscher (AUT), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 74/o podio in carriera per Marcel Hirscher (AUT), il 2/o in superg 320/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 67/a in superg per Ted Ligety è il 51/o podio della carriera, il 2/o in superg per Andrew Weibrecht è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg il miglior azzurro è Mattia Casse, 4/o in 1.07.40, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 113 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 207; Austria 182; Italia 113; Svizzera 64; Francia 56; Norvegia 46; Canada 29; Germania 13; Slovenia 13; Repubblica Ceca 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.16 [#18] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.7 [#28] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marcel Hirscher (AUT)[pos.1], Andrew Weibrecht (USA)[pos.3], Mattia Casse (ITA)[pos.4], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.7], Thomas Biesemeyer (USA)[pos.11], Thomas Tumler (SUI)[pos.12], Martin Cater (SLO)[pos.18], Fernando Schmed (SUI)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Ted Ligety ... (continua)

[ 05/12/2015 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - discesa maschile
4/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;2/a di 11 discese della stagione 53/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 2) Feuz B. : 3) Nyman S. 2013: 1) Svindal A. : 2) Reichelt H. : 3) Fill P. 2012: 1) Innerhofer C. : 2) Svindal A. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Miller B. : 2) Feuz B. : 3) Kroell K. 2009: 1) Janka C. : 2) Cuche D. : 3) Svindal A. plurivincitori in Beaver Creek: Ted Ligety (5); Hermann Maier (5); Aksel Lund Svindal (5); Bode Miller (4); Hannes Reichelt (3); Carlo Janka (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 28/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 10/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Luc Alphand (FRA) - 10; 60/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 21/o in discesa 99/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 28/a in discesa per Kjetil Jansrud è il 26/o podio della carriera, il 10/o in discesa per Guillermo Fayed è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 7/o in 1.43.44, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 86 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 195; Austria 115; Francia 114; Italia 86; U.S.A. 85; Svizzera 74; Canada 32; Slovenia 16; Croazia 6; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.4 [#17] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.28 [#4] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.16 [#51] - 1992 ; Bryce Bennett (USA) pos.29 [#53] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Andrew Weibrecht (USA)[pos.5], Bryce Bennett (USA)[pos.29],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Thomas Mermillod Blondin (FRA)[pos.26], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina ... (continua)

[ 02/12/2015 ] - Il ritorno di Bode Miller (per un weekend)
Non si illudano i tantissimi tifosi del funambolo americano e gli amanti del Grande Sci: non vedremo Bode Miller al cancelletto della 'Birds of Prey' di Beaver Creek, così come al 99% (con Bode meglio lasciarsi margine d'errore) non lo vedremo per tutta la stagione.Ma come annunciato in precedenza Bode torna a respirare l'aria del Circo Bianco a Beaver Creek dove sarà opinionista per la tv americana NBC e si troverà dunque a commentare, con la consueta franchezza, i suoi stessi colleghi.Non solo: sci ai piedi e telecamera addosso, Miller tornerà in pista per farci vivere coi suoi occhi una discesa sulla 'Birds of Prey', prima che scendano gli atleti, un tracciato su cui ha vinto 3 volte in discesa e una in gigante, con ulteriori tre secondi posti tra gigante, discesa e superg.Miller torna sul luogo del delitto: lo scorso febbraio, dopo una stagione senza gara, prese il via al superg Mondiale, ma la sua gara durò 50 secondi: una rotazione con conseguente caduta a quasi 100km/h e un profondo taglio al tendine del flessore della gamba destra potrebbero essere l'ultima immagine di Bode in gara negli occhi degli appassionati...Nel video che segue Bode insegna al figlio a sciare...chissà se prima o poi lo vedremo cercare traiettorie impossibili su un tracciato di CdM... Passing on my bad ski habits Un video pubblicato da Bode Miller (@millerbode) in data: (continua)

[ 29/11/2015 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg maschile
3/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 8 superg della stagione 32/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 2) Mayer M. : 3) Paris D. 2013: 1) Svindal A. : 2) Mayer M. : 3) Streitberger G. 2012: 1) Svindal A. : 2) Theaux A. : 3) Puchner J. 2011: 1) Svindal A. : 2) Cuche D. : 3) Theaux A. 2010: 1) Gruenenfelder T. : 2) Janka C. : 3) Baumann R. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (8); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Kjetil Jansrud (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 27/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 13/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1992/1993: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Kjetil Jansrud (NOR) - 5; 59/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 23/o in superg 98/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 28/a in superg per Matthias Mayer è il 12/o podio della carriera, il 7/o in superg per Peter Fill è il 13/o podio della carriera, il 4/o in superg l'Italia ha conquistato 133 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 237; Norvegia 162; Italia 133; U.S.A. 65; Francia 47; Svizzera 27; Canada 23; Slovenia 18; Germania 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.11 [#18] - 1980 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.10 [#28] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Mattia Casse (ITA)[pos.15], Patrick Schweiger (AUT)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Travis Ganong (USA)[pos.4], Bostjan Kline (SLO)[pos.14], Josef Ferstl (GER)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Peter Fill (2015); Dominik Paris (2014); 4/o Christof Innerhofer (2013); 5/o Werner Heel (2012); Marc Gisin (SUI) torna a punti in superg, l'ultima volta era ... (continua)

[ 28/11/2015 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - discesa maschile
2/a gara su 44 in calendario per il Circo Bianco;1/a di 11 discese della stagione 31/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1992/1993 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Jansrud K. : 2) Fayed G. : 2) Osborne-Paradise M. 2013: 1) Paris D. : 2) Kroell K. : 3) Theaux A. 2012: 1) Svindal A. : 2) Franz M. : 3) Kroell K. : 3) Sullivan M. 2011: 1) Cuche D. : 2) Feuz B. : 3) Reichelt H. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Scheiber M. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (7); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Kjetil Jansrud (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 26/a vittoria in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), la 9/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1992/1993: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Luc Alphand (FRA) - 10; 58/o podio in carriera per Aksel Lund Svindal (NOR), il 20/o in discesa 97/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1992/1993; la 27/a in discesa per Peter Fill è il 12/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Travis Ganong è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa l'Italia ha conquistato 138 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 145; Austria 139; Italia 138; Francia 100; U.S.A. 82; Svizzera 60; Canada 37; Germania 14; Slovenia 7; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Klaus Kroell (AUT) pos.14 [#6] - 1980 ; Hannes Reichelt (AUT) pos.18 [#21] - 1980 ; Thomas Dressen (GER) pos.23 [#43] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Aksel Lund Svindal (NOR)[pos.1], Thomas Dressen (GER)[pos.23],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Peter Fill (2008); Dominik Paris (2013); 2/o Peter Fill (2015); Werner Heel (2009); 3/o Peter Fill (2006); 4/o Kurt Sulzenbacher (2007); Dominik Paris (2014); primi punti in carriera per: Thomas Dressen (GER); Erik Guay (CAN) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Kvitfjell 2014; ... (continua)

[ 25/11/2015 ] - I 30 anni dell'Alta Badia: dietro le quinte
Trent'anni e non sentirli. La mitica Gran Risa, i campioni all’opera e i grandi del passato, un paesaggio scintillante di neve e l’emozione delle grandi occasioni questo è quello che si appresta ad offrire quest'anno l’Alta Badia che festeggia i 30 anni della Coppa del Mondo di sci alpino fra le sue montagne, e lo fa in grande stile con il suo gigante di domenica 20 dicembre e con uno slalom gigante in parallelo in notturna, lunedì 21 dicembre. Il pomeriggio del 20 dicembre sarà anche la volta dello SKI CHALLENGE dei Giganti, dove i campioni del passato, insieme agli atleti del gruppo sportivo disabili Alto Adige e gli atleti della FISIP, gareggeranno fianco a fianco. E poi un programma collaterale che comprenderà la classica estrazione dei pettorali, musica, feste e intrattenimento. Gli ospiti che sceglieranno di assistere alle gare presso la LEITNER ropeways VIP Lounge potranno assaggiare, domenica 20 dicembre, le sopraffine creazioni degli chef altoatesini Gerhard Wieser e Martin Obermarzoner.  A poco meno di un mese dall'appuntamento è stato prodotto anche un video (in fondo alla news) dove in circa 5 minuti si ripercorrono i dietro le quinte dell'organizzazione, la preparazione dell'evento e la gara di quello che è considerato il più impegnativo e bel gigante del circo bianco degli ultimi 30 anni.La Gran Risa è ormai per antonomasia "The Giant" il gigante, come la Streif è "The Downhill" la discesa. Una pista tecnicamente perfetta – con muri mozzafiato e impegnativi falsipiani – paesaggi incantevoli. La Coppa del Mondo di Sci Alpino è arrivata in Alta Badia ormai trent’anni fa per la volontà e l’impegno di Marcello Varallo, ex campione italiano di sci, e la discesa della Gran Risa è diventata velocemente uno degli appuntamenti più amati del circo bianco. Da un giovane e scatenato Alberto Tomba a Bode Miller, da Marc Girardelli a Ingemar Stenmark, sono tanti i "Giganti" dello sci che hanno contribuito alla fama della pista altoatesina.E allora buon divertimento ... (continua)

[ 22/11/2015 ] - Presentazione ufficiale US Alpine Ski Team 2016
Ancora una volta Copper Mountain, e il suo Speed Center, hanno ospitato la presentazione ufficiale del US Ski Team, dove sono presenti molti atleti a stelle e strisce per la rifinitura in vista delle gare nordamericane.Come di consueto la squadra americana presenta in questo periodo dell'anno le composizioni ufficiali per la stagione che sta per cominciare, dopo le pre-convocazioni effettuate in primavera.Superstar della squadre sono certamente Ted Ligety, Lindsey Vonn e Mikaela Shiffrin, per un totale di 43 atleti tra squadre A, B e C (1 in più della scorsa stagione).Rispetto alle squadre convocate a maggio esco Robbie Kelley ed Alice Merryweather dalla C, mentre per la prima volta nella storia del US Ski Team vengono inseriti in squadra postumi  Bryce Astle e Ronnie Berlack, i due giovani deceduti lo scorso 5 gennaio a Soelden travolti da una slavina.Da notare la presenza in squadra di Bode Miller e Julia Mancuso, anche se entrambi salteranno la stagione 2015/2016, il primo per anno sabbatico, la seconda per l'intervento chirurgico all'anca.Ecco il commento del Alpine Director Patrick Riml: "E' una stagione senza grandi eventi ma molto importante per noi. Abbiamo obiettivi alti e i nostri atleti puntano a qualcosa di importante. Tra le ragazze c'è il ritorno di Lindsey e la voglia di Mikaela di mettersi in gioca anche nella velocità. A Soelden abbiamo iniziato bene. Ted è in gran forma, e speriamo che possa competere per le classifica generale. Sono molto fiducioso anche nei nostri giorni. Ci concentreremo sulla Coppa Europa e sui Mondiali junior."E a proposito della Sfera di Cristallo generale, Ted Ligety non si nasconde: "penso che vincere la classifica generale sia il mio obiettivo più grande, è il punto più alto della carriera di ogni sciatore. Non volevo essere uno specialista; in passato ho fatto bene in tutte le discipline qua e la, ma senza mai mettere tutto insieme in una sola stagione. Mi considero un outsider, non mi sento vicino a nessuno dei ... (continua)

[ 13/11/2015 ] - Lo spot Miller-Svindal sul Trentino è in onda
È pronto lo spot della nuova campagna promozionale per la stagione invernale 2015-2016 del Trentino è che vede protagonisti due grandi campioni dello sci come Aksel Lund Svindal e Bode Miller. Dopo alcune immagini trapelate dal set nelle settimane scorse, c’era attesa e curiosità in vista della presentazione ufficiale dello spot, avvenuta ieri, mercoledì 11 novembre, a Trento nell’ambito della conferenza stampa di presentazione delle attività invernali di Trentino Marketing, alla presenza dell’Assessore al Turismo della Provincia Autonoma di Trento Michele Dallapiccola. Nello spot, Miller e Svindal si alternano nel caricare a bordo del furgoncino che li preleva nella centralissima Piazza Righi, a Madonna di Campiglio, le tipicità della gastronomia e dello stile italiano e trentino, preludio al claim "there are journeys you just want to take with you". “E’ stato un grande privilegio poter contare su Svindal e Miller, non solo due grandi campioni ma due veri amanti del Trentino, come testimonial per il nostro spot invernale – ha dichiarato Maurizio Rossini, Amministratore Unico di Trentino Marketing. – “Loro sono per tutti sinonimo di grande sci, di località al vertice mondiale per il turismo invernale, e anche in questo caso si sono calati alla perfezione nell’atmosfera di una località d’eccellenza come Madonna di Campiglio, la Perla delle Dolomiti". La nuova campagna di Trentino con protagonisti Miller e Svindal e ambientata a Campiglio andrà in onda su Eurosport su scala Paneuropea da Novembre 2015 a Febbraio 2016, con 429 passaggi nella “pillolaoe da 6 secondi, 179 passaggi nella versione da 30 sec, e 2.050.000 passaggi splash screen sulla app mobile e tablet di Eurosport. Inoltre, lo spot da 30 sec e due ulteriori pillole da 15 sec saranno distribuiti anche su web e social media. Da Rossini sono arrivati anche i ringraziamenti all’APT Madonna di Campiglio - Pinzolo - Val Rendena e al Comune di Pinzolo per il lavoro organizzativo a supporto della realizzazione ... (continua)

[ 05/11/2015 ] - Bode Miller opinionista per la NBC
Dopo essere diventato papà per la terza volta e comprato un allevamento di cavalli durante l'estate, Bode Miller sta pensando al prossimo inverno: non alle gare, poichè ha già annunciato di prendersi un anno sabbatico e di rimandare ogni decisione sul ritiro, ma i suoi numerosi affari ed interessi.Il prossimo 4/5/6 dicembre è atteso a Beaver Creek, dove ha vinto quattro volte, in veste di opinionista per la NBC. Lo riporta il New York Daily News, sottolineando come Miller voglia provare questa esperienza, vedere come va, divertirsi e magari, perchè no, proseguire per altre gare della stagione. Chissà se lo sentiremo commentare anche la discesa di Kitz, la chimera della sua carriera...Gli interessi di Bode sono molteplici: dopo aver consensualmente annullato il contratto con Head, l'ex spaghetti-cowboy ha acquistato delle quote di Bomber Ski (come anticipato qui), diventandone testimonial insieme a Marc Girardelli.Ma non dovrebbe essere solo una operazione di marketing: Bode aiuterà Bomber Ski in tutti gli aspetti del business, incluso quello prettamente tecnico e di sviluppo, e Bomber produrrà una linea di materiali griffati Bode Miller.Infine sabato sul suo account ufficiale twitter è apparso un annuncio d'affitto per la sua casa a Carroll, nel New Hampshire, a due passi dal comprensorio di Bretton Woods.Operazione già compiuta nel settembre 2013 (10 posti letti suddivisi in 4 camere, 3 bagni, una splendida vista del Monte Washington): ai tempi "bastavano" 848 euro a notte, ora ce ne vogliono 1031, ma con il vantaggio, scritto nelle note piccole, di poter utilizzare un paio di sci di Bode Miller...Since I'm taking the season off, I'm sending my skis for renters to use this winter on the slopes in Bretton Woods https://t.co/mO3Teiyrur— Bode Miller (@MillerBode) 31 Ottobre 2015 (continua)

[ 29/10/2015 ] - Coppa del Gobbo - I pensieri,la memoria e Federica
La Coppa del Mondo di sci alpino non poteva avere un avvio più bello ed esaltante! A Soelden il Circo Bianco questa volta era frenetico, più vigoroso, quasi un turbinio di colori ed armonie per celebrare un compleanno speciale! La Coppa è ripartita sui campi elevati dei ghiacciai eterni ed il romanzo ci terrà avvinti per mesi, facendoci viaggiare, sognare, fantasticare sui risultati, quasi fosse un interminabile giro del Mondo sui monti.Qualche ritocco nella regia televisiva c'è stato ma, per portare le emozioni forti nelle case e per far saltare sul divano coloro che in quei giorni non fossero sul ghiacciaio, la strada è ancora irta di difficoltà...continuiamo a sperare! Kitzbuehel ha indicato da tempo la strada da seguire ed è evidente come, solo con robusti investimenti, si possano avere "spettacoli stellari" sulle piste! Torniamo a Soelden, alla gara femminile in modo particolare. Quando Federica Brignone è uscita dal primo muro ho quasi smesso di respirare per non correre il rischio di perdere un solo attimo della magia che la fanciulla ci stava regalando. Il pensiero è andato quasi subito a Severino Bottero. I ricordi custodiscono sempre immagini molto nitide che vengono restituite spesso con straordinaria chiarezza, come questa volta! Una decina di anni fa, sul gradino più alto del podio Bode Miller, alla sua destra Blardone, terzo Palander, in un angolino Seve che guardava soddisfatto e compiaciuto. Rosso fiammante era il colore della divisa degli italiani. Pochi istanti dopo in una lunga intervista Severino Bottero dettava con semplicità la sua "dottrina del gigante", quella che Covili, Chenal e compagni avevano imparato benissimo in Francia e che gli azzurri stavano piano piano cercando di assimilare! La sciata di Federica era esattamente quella che Bottero insegnava già allora! Nella seconda manche si è superata scrivendo, in una giornata di sole fulgente, una pagina importante nella disciplina tecnica più preziosa per lo sci: lo slalom gigante! Ho ... (continua)

[ 26/10/2015 ] - Fantaski Stats - Soelden - gigante maschile
1/a gara su 45 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 11 giganti della stagione 17/a gara maschile in Soelden dalla stagione 1993/1994 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Hirscher M. : 2) Dopfer F. : 3) Pinturault A. 2013: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Hirscher M. 2012: 1) Ligety T. : 2) Moelgg M. : 3) Hirscher M. 2011: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Schoerghofer P. 2009: 1) Cuche D. : 2) Ligety T. : 3) Janka C. plurivincitori in Soelden: Ted Ligety (4); Hermann Maier (3); Bode Miller (2); 25/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 24/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1993/1994: Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 22; Marcel Hirscher (AUT) - 14; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; 50/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 40/o in gigante 78/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1993/1994; la 33/a in gigante per Thomas Fanara è il 9/o podio della carriera, il 9/o in gigante per Marcel Hirscher è il 73/o podio della carriera, il 32/o in gigante il miglior azzurro è Roberto Nani, 4/o in 2.25.78, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 114 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 184; Austria 148; Italia 114; U.S.A. 114; Germania 64; Norvegia 56; Croazia 22; Svizzera 17; Svezia 11; Slovacchia 2; Manfred Moelgg (ITA) è partito con il pettorale 62 chiudendo in 23/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Hannes Reichelt (AUT) pos.16 [#31] - 1980 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.6 [#14] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Thomas Fanara (FRA)[pos.2], Roberto Nani (ITA)[pos.4], Roland Leitinger (AUT)[pos.6], Andrea Ballerin (ITA)[pos.19], Christian Hirschbuehl (AUT)[pos.22],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2004); Manfred Moelgg (2012); 4/o Roberto Nani (2015); Massimiliano Blardone (2009); Arnold Rieder (2003); primi punti in carriera per: Christian ... (continua)

[ 26/10/2015 ] - Innerhofer: "a Beaver Creek farò anche gigante"
La vittoria nel gigante di Soelden di Federica Brignone ha certamente innalzato, almeno un poco, la visibilità dello sci alpino nei media nazionali.Ieri sera anche al Domenica Sportiva ha dedicato un po' di spazio allo sci alpino, oltre la mezzanotte, con un servizio dedicato alla vittoria di Federica e uno al quarto posto di Roberto Nani, ottenuto ieri mattina nel gigante maschile.In studio, ospiti di Alessandro Antinelli, c'erano Ivana Vaccari (vicedirettore di RaiSport) e Christof Innerhofer: il campione di Gais ha spiegato con dovizia di particolari il comportamento dello sci moderno sia in condizioni di neve dura che morbida, facendo i complimenti a Federica e Roberto per i risultati.Poi ha annunciato che, a partire da Beaver Creek, tornerà a fare gigante: negli ultimi 5 anni il campione di Gais non ha praticamente risultati nella specialità. Ha partecipato a 15 prove tra le porte larghe, arrivando al traguardo della seconda manche solo a Beaver Creek nel 2011 (28/o) e Schladming nel 2012 (22/o).Non è chiaro se Inner parteciperà solo al gigante di Beaver Creek, dove conosce bene la pista (una vittoria e due quarti posti) o si metterà in gioco anche in seguito, in Isere e Badia giusto per limitarci al 2015.Christof non è presente nella lista WCSL di specialità, mentre in quella FIS ha 41.85 punti, corrispondenti al n.836 al mondo: in due parole significa che, se iscritto alla gara, partirà con uno dei pettorali più alti.In realtà prima delle ultime 3 stagioni martoriate dal mal di schiena, Inner ha sempre cercato di confrontarsi con il gigante nelle prime gare della stagione, per poi mollare la disciplina per concentrarsi sulla velocità, complice anche il fatto che spesso si è scelto di non portare un gigantista puro nella trasferta nordamericana e, nel caso, di schierare un velocista.Anche in discesa Inner dovrà stare attento: in questo momento è 33/o nella WCSL ma senza considerare gli infortunati, i ritirati o i 'sospesi' come Bode Miller. Significa che ... (continua)

[ 21/10/2015 ] - Verso Soelden: il team USA e Norvegia
Il Circo Bianco volge lo sguardo verso Soelden, a 3 giorni dalla gara inaugurale di sabato.Anche la federsci americana ha pubblicato le convocazioni ufficiali, lasciando il beneficio del dubbio a Lindsey Vonn: la campionessa sarà in Tirolo e parteciperà a conferenze stampe ed incontri con gli sponsor, poi all'ultimissimo deciderà se gareggiare o meno.Nota anche l'indisponibilità di Julia Mancuso, ecco che sul Rettenbach scenderanno in pista, come l'anno scorso, Megan McJames e Mikaela Shiffrin, che nella scorsa edizione partì con il pettorale n.1 e vinse (a pari merito con Anna Fenninger)"Non vedo l'ora di gareggiare - ha dichiarato Mikaela al Denver Post - Soelden è andato bene per me lo scorso anno, ma mentre scendevo credevo di aver fatto un sacco di errori e di avere un tempo alto poi è venuto fuori che ne ho fatti meno di altre"Tra gli uomini il favorito è Ted Ligety, vincitore nel 2011, 2012 e 2013, e secondo nel 2007, 2008 e 2009: quasi 600 punti in 8 risultati utili. E prima di lui la bandiera a stelle e strisce aveva già svettato sul ghiacciaio grazie a Bode Miller nel 2003 e 2004."Penso che il mio set-up sia buono; ho fatto diverse modifiche quest'anno e sento di aver fatto un passo avanti, ora vedremo...Ad ogni inizio stagione è così: non sai bene dove sei finchè non ti confronti in gara, e quindi c'è sempre un po' di mistero..."Oltre a Ted gareggeranno Tim Jitloff, Tommy Ford, Kieffer Christianson, Hig Roberts, Nick Cohee.Per Roberts (1991) e Cohee (1988) è l'esordio assoluto in Coppa del Mondo.Pronta anche la squadra norvegese, con la conferma della presenza di Aksel Lund Svindal, che fu 4/o nel 2013 e vincitore nel 2007.Convocati: Aksel Lund Svindal, Leif Kristian Haugen, Kjetil Jansrud, Henrik Kristoffersen, Bjornar Neteland e Rasmus Windingstad.Formazione simile a quella dello scorso anno (Neteland al posto di Monsen), quando Jansrud fu il migliore con il 15/o tempo.Tra le ragazze saranno presenti: Nina Loeseth, Ragnhild Mowinckel e Lotte Smiseth ... (continua)

[ 16/10/2015 ] - Bode Miller conferma anno sabbatico
La separazione con Head era un indizio chiaro: intervistato ieri dalla agenzia Associated Press, Bode Miller ha confermato che non scenderà in pista per tutta la stagione 2015/2016, si prenderà un anno sabbatico dedicandosi alla famiglia e ai cavalli (ha comprato recentemente un allevamento).38 anni compiuti lunedì, Bode ha precisato che questo non è un ritiro, non ancora. Il cowboy di Franconia lascia una porta, una porticina, aperta, alle speranze dei fan di vederlo ancora disegnare traiettorie impossibili sui tracciati di Coppa del Mondo. Forse più che al mondo Bode sta parlando a sè stesso, alla sua voglia di non mollare mai il brivido della gara e della velocità, quella molla che lo ha sempre spinto a gareggiare, anche quando era in aperta polemica con il 'sistema' Coppa del Mondo.E pur ribadendo che è "molto improbabile" che arrivi fino ai Giochi 2018, Bode ha sottolineato che gli piacerebbe gareggiare ancora, magari con i suoi figli al parterre, per condividere questa cosa con loro. E di sentirsi ancora perfettamente in forma, senza particolari problemi fisici.A maggio la famiglia Miller si è allargata con l'arrivo di un bambino, il primo avuto dalla moglie Morgan Beck, e Bode sta passando la classica fase del "non sto dormendo di notte", ed è totalmente concentrato sulla famiglia per pensare di tornare ad occuparsi di sci. Il resto del tempo è dedicato al nuovo business dei cavalli, ovviamente da corsa, giusto per non perdere l'abitudine con la competizione.L'infortunio dei Mondiali di Vail, durante il superg, è ormai un ricordo lontano, tanto che Bode ha confessato di aver sciato durante l'estate, sia in Europa che in Cile, senza problemi nè dolore. E dalle sue parole sembra che anche il dolore alla schiena, per cui era stato operato nel novembre scorso, non sia più ricomparso.Dopo la separazione con Head, Bode è diventato testimonial di Bomber Ski (che a fine settembre ha annunciato di aver girato in Cile uno spot con un grandissimo testimonial), una ... (continua)

[ 14/10/2015 ] - Svindal e Miller a Madonna per girare uno spot
Due grandi campioni dello sci per qualche giorno nell'inconsueto ruolo di attori. Aksel Lund Svindal e Bode Miller lo scorso week end erano a Madonna di Campiglio in Trentino per girare uno spot pubblicitario per promozionare la stagione invernale in Trentino soprattutto per la clientela nordica e degli States.Il campione norvegese reduce da un infortunio che lo ha tenuto lontano dalle competizioni per un certo periodo di tempo e che dovrebbe essere nuovamente in pista già a partire dal gigante di Soelden e Bode MIller che si è preso un periodo di riposo indeterminato, sono stati impegnati nelle riprese a Madonna di Campiglio, come si può vedere nella foto che pubblichiamo, sponsorizzate da Trentino Marketing.Vedremo a breve il risultato finale di questo spot per la nuova coppia pubblicitaria del circo bianco. (continua)

[ 06/10/2015 ] - Ad Altenmarkt l'Atomic Day 2015
Si è tenuto ieri nella storica sede di Atomic ad Altenmarkt im Pongau l'Atomic Media Day 2015, il tradizionale incontro tra gli atleti Atomic di Coppa del Mondo e i media.Tanti gli spunti interessanti quando mancano tre settimane all'opening della Coppa del Mondo 2015/2016, in programma a Soelden.Presenti i "big" Mikaela Shiffrin e Marcel Hirscher, e Benni Raich, che per lunghissime stagioni è stato il padrone di casa ad Altenmarkt.Benni Raich, "pensionato" da un mese circa, confessa alla APA di "stare benissimo, tutto è andato come previsto e sono molto contento. Penso di aver fatto la scelta giusta, non ho rimpianti. Aspetto che la famiglia si allarghi e penso che mi vedrete al parterre di qualche gara..." Forse Raich sta negoziando un ruolo di consulente per Atomic, ma al momento niente è escluso o confermato. Lui e Marlies Schild diventeranno genitori a fine mese: buon sangue non mente, potrebbe nascere proprio nel weekend di Soelden!Per Marcel Hirscher gli stimoli non mancano di certo: l'obiettivo dichiarato è ovviamente la conquista della quinta Sfera di Cristallo, e inoltre con il ritiro di Raich e il (quasi) ritiro di Miller, Marcel sarà nel prossimo inverno lo sciatore attivo più vincente.Marcel si è allenato con la consueta grinta e precisione, ha dedicato un po' di tempo in più alle discipline veloci, e aspetta il Rettenbach per capire, cronometro alla mano, quali saranno le gerarchie nel prossimo inverno.Mikaela Shiffrin cerca una stagione di ulteriore crescita, con l'obiettivo di colmare parzialmente il gap con Anna Fenninger, arrivato a 500 punti il marzo scorso. Mikaela vuole cresce in gigante (in slalom è già la n.1, e punta a mantenere il ruolo). Mikaela si è allenata anche gli sci da velocità e se tutto va secondo i piani dovrebbe essere al via anche nei superg e, forse, anche in combinata.  In una videointervista a Skionline.ch, Mikaela sottolinea che lo scorso anno e quelle precedente si sentiva molto stanca gareggiando in slalom e gigante, e ... (continua)

[ 05/10/2015 ] - Circo Bianco: come stanno gli infortunati (2016)
Mancano 20 giorni all'avvio della Coppa del Mondo 2016, che partirà con l'ormai classico opening di Soelden. Analizziamo dunque lo stato degli atleti che si sono infortunati a partire dall'inizio della scorsa stagione. Alcuni potranno tornare a gareggiare fin dalle prime gare perché hanno potuto recuperare e lavorare con i compagni regolarmente. Altri ritorneranno a stagione iniziata o non si conosce con precisione la data di rientro.Biesemeyer T.: si infortuna al menisco nel weekend di Kitz.Guay E.: operato al ginocchio nel luglio 2014, salta tutta la stagione 2015. Si sta allenando regolarmente con i compagni.Dixon R.: ha saltato tutta la stagione 2015 dopo essersi fratturato la tibia nell'agosto 2014 (già fratturata nel 2012). Messo fuori squadra a primavere 2015, la prosecuzione della carriera è in dubbio.Zingerle A.: si rompe i crociati a metà ottobre 2014, saltando tutta la stagione 2015. Si sta allenando regolarmente con i compagni.Svindal A.: si rompe il tendine d'Achille alla vigilia di Soelden. Salta la stagione 2015, Mondiali esclusi. Si allena regolarmente con i compagni.Miller B.: si infortuna nel superg Mondiale, lacerandosi il tendine posteriore del ginocchio destro. L'ultima gara in CdM risale al marzo 2014. Bode potrebbe prendersi un anno sabbatico o, più probabilmente, ritirarsi.De Aliprandini L.:si infortuna ai primi di dicembre durante un gigante Nor-Am (rottura del legamento crociato e collaterale). Si sta allenando regolarmente con i compagni.Feller Ma.: perde quasi tutta la stagione 2015 per problemi alla schiena. Si allena regolarmente durante l'estate.Paloniemi S.: si infortuna all'anca poco prima di Natale e deve  rinunciare al resto della stagione. Torna a lavorare con la squadra da metà agosto.Hudec J.: si infortuna al menisco durante la libera della Gardena, operandosi a fine gennaio. Si allena regolarmente con i compagni.Berthod M.: lesione ai legamenti crociati del ginocchio, durante un allenamento in superg a Santa Caterina Valfurva ... (continua)

[ 01/10/2015 ] - Bode Miller e Head si separano: indizi di ritiro?
La dichiarazione resa ieri al "Tiroler Tageszeitung" da Rainer Salzgeber, Racing Director di Head, potrebbe avere l'effetto della classica palla di neve che diventa valanga: "Bode si è separato da noi, ci mancherà molto".Un indizio, importantissimo, di quello che potrebbe essere il futuro agonistico di Bode Miller, che festeggerà 38 anni il prossimo 12 ottobre.Gli indizi non sono finiti qui: il magazine Skionline.ch ha contattato lo US Ski Team, per sapere se Bode fosse atteso in partenza a Soelden e la portavoce Megan Harrod ha risposto che Bode non si è allenato con la squadra in estate o autunno e non ci sono indizi di una sua partecipazione alla gara, aggiungendo che però con Bode 'non si sa mai'.A riprova di quanto scritto nel primo paragrafo è noto che anche lo skiman Chris Krause, che ha lavorato fino al 2012 con Didier Cuche, e in seguito ha lavorato con Bode Miller, da questa estate ha iniziato a prendersi cura degli sci di Lara Gut, che proprio in primavera è passata ad Head.Infine è noto che lo sponsor principale di Bode è proprio "Soelden" (mossa che ai tempi fece arrabbiare non poco la federsci austriaca) e anche quel contratto dovrebbe terminare a breve.A tutto questo si aggiunge quanto già noto: Bode è diventato padre e vuole dedicarsi alla famiglia; Bode è diventato imprenditore acquistando un allevamento di cavalli nel Maryland; Bode si è fatto male ai Mondiali di Vail e sostanzialmente non si  è più allenato.Dunque Bode Miller si ritira? O tornerà nel 2016/2017 a 39 anni suonati e con numeri di pettorale elevati? E si farà vedere a Soelden tra meno di un mese, anche solo come spettatore?Con Bode, fino all'ultimo, non si sa mai...* In carriera Miller vanta 438 pettorali in Coppa del Mondo, con 33 vittorie e 46 podi; 6 medaglie Olimpiche; 5 medaglie Mondiali; due Coppe generali nel 2005 e 2008, e tre di specialità (gigante 2004; superg nel 2005 e 2007).L'ultimo podio risale alle finali di Lenzerheide 2014 in superg; l'ultima vittoria a Beaver Creek ... (continua)

[ 30/07/2015 ] - Agente di Miller: nessuna decisione presa
Giovedì scorso abbiamo riportato la notizia dell'acquisto di un allevamento di cavalli da parte di Bode Miller, un progetto più volte annunciato e rimandato e finalmente concretizzato.Dalle parole dell'ex spaghetti-cowboy traspariva una certa propensione ad abbandonare, almeno momentaneamente, le gare, per dedicarsi a questo progetto e ancor più alla famiglia recentemente allargata. Ma con Bode Miller, lo ripetiamo, non si può mai dire, nè si arriva facilmente ad una decisione chiara: è accaduto lo stesso per tante estati in passato, ed anche in occasione dell'infortunio del febbraio scorso ai Mondiali, con conseguente operazione, Bode ha fatto l'equilibrista con le parole senza svelare i suoi progetti per il futuro.Ieri la NBC ha rivelato di aver ricevuto una email da Lowell Taub, da lungo tempo agente di Bode Miller, dove semplicemente si smentiscono le ipotesi di ritiro o anno sabbatico per ribadire che Bode non ha ancora deciso. Come dire: potrebbe accadere ancora di tutto.In realtà l'ipotesi di vedere Bode al cancelletto per tutta la stagione 2016 appare improbabile, così come quella di vederlo in pista solo per alcune gare selezionate (lo stesso Bode ha detto che è troppo rischioso).E se davvero Bode dovesse prendersi un anno sabbatico non sarebbe per niente facile, neanche per uno come lui, rientrare nella stagione 2017... (continua)

[ 23/07/2015 ] - Cavalli nel presente di Miller. Anno sabbatico?
Bode Miller continua o si ritira? E' dai Mondiali di Vail che più o meno una volta al mese torniamo a parlarne...la notizia delle ultime ore è che Bode potrebbe aver deciso di prendersi un anno sabbatico, ipotesi tra l'altro già discussa durante un'intervista con la NBC ("Onestamente, anche se sembrerà strano per molti, c'è una possibilità che gareggi nella stagione seguente. Amo il mio sport, ho ancora molto da dare")Martedì Bode ha acquistato un centro di allevamento per cavalli vicino a Elkton, nel Maryland, dove spera in futuro di poter ospitare una trentina di animali (ora ne ha 8), applicando agli animali la scienza sportiva propria dell'allenamento umano, oltre alla notevole esperienza accumulata come atleta.Più di una volta Bode ha manifestato l'intenzione di investire in questo settore, ed ora il progetto ha preso il via: nuovi stimoli, nuove attività e una famiglia sempre più allargata (è diventato nuovamente papà due mesi fa) non sono compatibili con una stagione di Coppa del Mondo.Dunque Bode, che compirà 38 anni il prossimo 12 ottobre, sembra indirizzarsi sulla strada di Tina Maze, e per ora non lo rivedremo sfrecciare sulla Streif: su 438 pettorali indossati nel massimo circuito può vantare 79 podi di cui 33 vittorie, oltre a 6 medaglie Olimpiche e 5 Mondiali.Nelle foto che seguono vediamo Bode festeggiare la festa del papà con Woody Miller, e una vecchia foto di famiglia con papà e nonno.    (continua)

[ 17/06/2015 ] - Bode Miller: continua o si ritira ?
Bode Miller non ha ancora deciso cosa farà nella prossima stagione, nonostante sia stato inserito nella squadra nazionale, e a distanza di 4 mesi dalla caduta (e infortunio) di Vail fans e addetti ai lavori sono in attesa di sapere se rivedranno ad un cancelletto di Coppa del Mondo il campione di Franconia.In una lunga intervista concessa alla NBC, e segnalata dalla stessa federsci americana US Ski Team, Bode parla della sua carriera. Vediamo alcuni passaggi:- sul futuro: "...voglio rimanere nello sci e nel US Ski Team, che non ha utilizzato al meglio gli atleti più esperti. Abbiamo un gruppo di atleti che, più o meno, sono verso la fine della carriera, come me e Lindsey e Ted, che ha ancora qualche anno buono, ma penso che stiano cominciando a capire che devono coinvolgere questi atleti per far crescere i giovani, la nuova generazione, a livello mondiale per continuare ad avere successo. Li ho aiutati a capire questo e vorrei essere parte di questo processo. Non ho ancora deciso se gareggerò ancora. Certamente sono ancora abbastanza veloce per farlo, il che mi piace e mi stimola. Ma ho anche diversi affari che mi interessano e ai quali voglio dare priorità. In cima a tutto c'è la mia famiglia. E' improbabile che possa gareggiare per tutta la prossima stagione, ora mi sto dedicando a mia moglie e mio figlio. Non è possibile gareggiare per mezza stagione, è troppo pericoloso non concentrarsi al 100% su quello. Onestamente, anche se sembrerà strano per molti, c'è una possibilità che gareggi nella stagione seguente. Amo il mio sport, ho ancora molto da dare. Ma anche se non gareggerò più a quel livello, penso di avere la responsabilità di condividere la mia esperienza"- sulla gamba: "Va bene. Non lo sai fino in fondo finchè non provi, e io non l'ho ancora fatto, ma nella quotidianità è ok. Non ho ancora fatto molto lavoro impegnativo, un po' si, e sto bene. Penso che potrei prepararmi bene. Ho sciato un po' in aprile al raduno della mia fondazione Turtle Ridge. Sono ... (continua)

[ 18/05/2015 ] - E' nato baby Miller !
Morgan Beck, ora signora Miller, ha annunciato oggi su Instagram la nascita del primo figlio avuto da Bode Miller.Il 'baby Miller', non è ancora stato comunicato il nome ma si sa che è un maschietto, è nato a mezzanotte e mezza, pesa 3 chili e mezzo ed è lungo quasi 51cm.Morgan ha poi pubblicato la foto che vedete accompagnare questo articolo: papà Bode sorride con dolcezza al suo neonato.Per Bode è il terzo figlio (da tre diverse madri): nel 2008 ha avuto la primogenita Dacey mentre nel 2013 Samuel Bode Miller-McKenna detto Nathaniel.Nel gennaio 2013 la coppia Morgan-Bode aveva perso un bimbo. Welcomed our little man into the world at 12:35 am this morning. 7 lbs 13 ounces and 20 inches of pure love! #BabyMiller 💙Una foto pubblicata da @morganebeck in data: 18 Mag 2015 alle ore 10:10 PDT  (continua)

[ 17/05/2015 ] - Caso Fenninger: Anna fedele all'Austria
Dopo l'email, la risposta di OESV, le spiegazioni di Anna, l'abbandono del ritiro di Cipro, il 'caso Fenninger', iniziato lunedì scorso, si arricchisce di nuovi capitoli.Venerdì ha parlato Klaus Kaercher, manager di Anna, ribadendo che il nuovo main sponsor era stato presentato addirittura lo scorso settembre, e che non si tratta di Mercedes, essendo in ovvio contrasto con uno dei main sponsor federali, Audi.Oggi pomeriggio Anna è stata intervistata sulla TV nazionale ORF, dopo aver dato appuntamento ai suoi fan tramite facebook.Anna ha chiarito di essere molto dispiaciuta per il fatto che la sua email sia diventata di pubblico dominio, ma ha ribadito per lei è necessario avere il supporto del fisioterapista Peter Meliessnig, tutto l'anno, e dedicato, perchè per primeggiare è necessario curare con la massima attenzione tutti i dettagli.Sembra che lo scorso anno Anna abbia pagato lo stipendio di Peter di tasca sua, ma per la prossima stagione si aspetta che ci sia un forte, se non totale, contributo della federazione.Il main sponsor è un altro tema delicato e certamente uno dei punti di attrito con OESV: uno sponsor importante (Milka?) ha scatenato una dura negoziazione, e anche su questa trattativa le parti sono ancora lontane.La campionessa ha inoltre sottolineato l'importanza di Kaercher nel suo staff, dopo averla seguita negli ultimi 3 anni.Anna ha però chiarito che lei si sente austriaca 'anima e corpo' e che dunque non sono ipotizzabili scenari di cambiamento verso altre nazioni, ma allo stesso tempo è rimasta delusa da tutto il clamore di questi giorni e spera di poter chiarire internamente tutti i problemi e trovare le giuste soluzioni.Infine la Fenninger ha sottolineato che la soluzione del team privato, già percorsa da Tina Maze, Lara Gut o Bode Miller, non ritiene possa essere buona per lei, che vuole rimanere in seno alla squadra ed anzi ringrazia la federazione per averle permesso di raggiungere i suoi obiettivi.hey leute, es ist mir ein ... (continua)

[ 15/05/2015 ] - Il Team USA per la stagione 2016. Miller c'è!
La federsci USA ha pubblicato i nomi dei 43 atleti nominati (5 più dello scorso anno, escluso il Development Team) per l'US Alpine Ski Team per la stagione 2015/2016.Queste squadre sono da considerarsi "non definitive", ma valevoli per i mesi di preparazione estiva, perché tradizionalmente la squadra ufficiale viene presentata a inizio novembre, dopo l'opening di Soelden.Bode Miller c'è: il campione di Franconia, nonostante non abbia ancora comunicato ufficialmente i suoi piani per il futuro, è stato inserito ufficialmente nelle squadre nazionali.Vediamo nel dettaglio i principali cambi e la composizione ufficiale.Tra le donne Laurenne Ross passa da B ad A, e Resi Sitegler, fuori squadra l'anno scorso, rientra in A. Anna Marno (classe 1992) passa da B a C mentre Abby Ghent esce dalla squadra nazionale nonostante abbia fatto il posto fisso in CdM in superg vincendo la relativa classifica di Nor-Am.Nella C entrano Alice Merryweather (classe 1996, un podio in Nor-Am) e Nina O'Brien (1997, 8 top10 in Nor-Am nel 2015) mentre esce dalle squadre nazionali Katharine Irwin: non sono bastati 3 podi in Nor-Am e il quarto posto in classifica di superg.Nel settore maschile Goldberg passa dalla A a B, percorso inverso per Nyman e Sullivan promossi dalla B a A.Ankeny rientra in B; entrano in squadra nazionale B anche Kieffer Christianson (5/o in generale Nor-Am), Wiley Maple e Hig Roberts  (7/o in generale Nor-Am).Bryce Bennett, Mark Engel e Brennan Rubie passano dalla B a C.Escono dalle squadre nazionali Nick Daniels e Colby Granstrom (fermo nella stagione scorsa).Nella C, formata un anno fa dal solo Krause, entrano anche: Arvidsson, Bennet, Duffy, DuPratt, Ginni, Robby Kelley e Tim Kelley.Ecco la composizione completa delle squadra A, B e C:Squadra A donne: Stacey Cook, Julia Mancuso, Alice McKennis, Laurenne Ross, Mikaela Shiffrin, Leanne Smith, Resi Stiegler, Lindsey VonnSquadra B donne: Paula Moltzan, Katie Ryan, Jacqueline WilesSquadra C donne: Lila Lapanja, Anna Marno, ... (continua)

[ 04/05/2015 ] - Benni Raich: ancora una stagione da gigantista?
Con la stagione 2015 in archivio da oltre un mese, molti atleti si stanno concedendo un meritato riposo. Di almeno tre, su tutti, si attende con impazienza di conoscere i piani per il futuro: Bode Miller, Tina Maze e Benni Raich.Ci sbilanciamo dicendo che, tra loro, il fulmine di Pitztal è quello che con maggior probabilità rivedremo al cancelletto il prossimo anno.Fresco di matrimonio con Marlies Schild, Raich ha confessato al Kronen Zeitung che la cerimonia è stata molto intima, con poco più di 20 persone, e che probabilmente la coppia, molto riservata, passerà una breve luna di miele a Roma.I due poi torneranno a Leins im Pitztal dove vivono vicino ai genitori di Benni e alla sorella Carina, anche lei un passato da agonista, che ha sposato Mario Stecher.Giunto a 37 anni e 441 pettorali in Coppa del Mondo, Benni Raich ha vinto praticamente tutto: 2 ori e 2 bronzi Olimpici; 2 ori 4 argenti e 1 bronzo Mondiali; 92 podi in CdM di cui 36 vittorie; 1 Coppa assoluta e 6 di specialità.Eppure per un campione come lui gli stimoli non mancano mai, anche se nella prossima stagione non sono in calendario grandi eventi.Benni potrebbe quindi dedicarsi esclusivamente al gigante, la disciplina in cui ha avuto le maggiori soddisfazioni nelle ultime due stagioni e dove è ancora competitivo: 9/o in classifica di specialità, 10/o in WCSL, con 4 risultati nei top10 (tra cui un podio, il più anziano di sempre in gigante) nello scorso inverno.Dunque? "Mi allenerò per un po' - dichiara Benni -  ascolterò attentamente quel che dice il mio corpo, e probabilmente ad Agosto deciderò cosa fare..." (continua)

[ 13/04/2015 ] - Koznick e Schlopy nella Hall of Fame USA
La slalomista Kristina "Koz" Koznick e il gigantista Erik Schlopy sono stai inseriti ieri nella Hall of Fame USA.Kristina, nativa del Minnesota, è entrata a 15 anni in squadra nazionale, dove è rimasta fino al suo ritiro, nel 2006, diventando una delle slalomiste americani più vincenti, con 6 gare di Coppa vinte, 20 podi e 5 titoli nazionali, 6 partecipazioni Mondiali e 3 Olimpiche."Ho avuto molti mentori durante il mio viaggio - dichiara Kristina in una nota del US Ski Team - compresi molti dei miei allenatori nella squadra, ma i due più importanti sono stati i primi, mio padre ed Erich Sailer. Ho parlato con loro sempre durante la mia carriera, non importa dove fossi in quel momento nel mondo. Mi hanno sempre dato consigli giusti, anche quando non era quello che volevo sentire."Al termine della carriera Kristina è stata commentatrice per la NBC e per Universal Sports, ha fondato la Ski Koz Performance Studios ed è diventata mamma.Kristina ricorda un momento del primo anno in squadra nazionale, quando a inizio stagione ogni atleta doveva entrare in una stanza per ricevere la divisa "ci è voluto un po' perchè toccasse me per cui ero sempre più eccitata. Pensavo che non me la sarei più tolta, ma non potevo, non era facile dormire in tutino!" Indimenticabile, inoltre, la prima vittoria in Coppa del Mondo, ad Are, con Kristina sul gradino più alto del podio e i suoi allenatori a festeggiare: "Era bellissima quella sensazione di aver lavorato sodo per raggiungere quel momento"Certo Kristina non si immaginava di poter ricevere questo onore: "Non ho mai pensato alla Hall of Fame quando ho cominciato il mio viaggio, ma ora che è successo posso dire di essere incredibilmente orgogliosa. Mi sembra surreale. Io son sempre io!"Con Kristina anche Erik Schlopy (e altri 8 atleti di varie discipline invernali) si aggiungerà ai circa 400 altri membri della 'US Ski and Snowboard Hall of Fame'.Ritiratosi nel 2009 dopo 14 anni di sci nelle squadre nazionali, dall'estate 2013 è ... (continua)

[ 08/04/2015 ] - Bode Miller al BodeFest 2015
"Amo gareggiare, ma non so cosa succederà in futuro" con queste parole lo scorso 7 febbraio Bode Miller lasciava appesa ad un filo la decisione di continuare o meno la carriera agonistica, decisione ufficiale che media e fan in tutto il mondo stanno ancora aspettando.Due giorni prima era caduto nel corso del superg ai Mondiali di Vail, prima gara della stagione, e ricoverato all'ospedale per suturare, con circa 100 punti, un taglio al tendine del flessore della gamba destra.Bode è rimasto pressochè silenzioso per due mesi, ma il sabato di Pasqua era atteso a Cannon Mountain, il resort di Franconia, dove è nato e cresciuto sciisticamente, per il decimo anniversario del BodeFest, l'annuale evento di beneficenza per la Turtle Ridge Foundation, un ente no-profit fondato da Miller e dalla sua famiglia, per aiutare i giovani atleti.Tanti gli eventi nel programma della giornata (49$ l'accesso), tra cui una "Kids Only Press Conference" dove il campione olimpico ha risposto alle domande di una platea composta esclusivamente da minorenni.Bode ha passato la giornata con i suoi fan, ha firmato autografi, ha messo all'asta memorabilia, biglietti per la gara di Coppa di Beaver Creek del prossimo inverno, e persino un'auto, la sua El Cadillac Escalade del 2003...ma non ha sciato, ancora convalescente.Rimaniamo in 'casa Miller' per segnalare che ieri si è conclusa anche l'asta degli sci Head da discesa usati da Bode alle Olimpiadi di Vancouver 2010: il vincitore pagherà 1.025 dollari per il cimelio e riceverà presto un pacco dal Trabuco Canyon, Orange County, California.In conclusione i dubbi sul futuro del campione di Franconia non sono ancora risolti, moltissimi i fattori che lasciano pensare ad un prossimo ritiro ma con Bode, non è retorica, non si sa mai... (continua)

[ 01/04/2015 ] - Silvan Zurbriggen chiude la carriera
Continua la serie di ritiri nella squadra svizzera di sci alpino, l'ultimo ad annunciarlo è Silvan Zurbriggen, vallesano di 34 anni, i cui frequenti dolori alla schiena non gli permettono di cominciare una nuova preparazione.Silvan esordisce nel massimo circuito a Kitzbuehel 2002, in slalom, il primo di 254 pettorali in 13 stagioni. Si fa conoscere come slalomista, e tra i rapid gates cresce fino ad entrare nei top12 nel 2005, stagione in cui va a punti anche in discesa e superg, dimostrando spiccate doti di polivalente.E infatti la disciplina dove ottiene la maggiori soddisfazioni è proprio la combinata: 8 su 13 podi conquistati in Coppa del Mondo, compresa la prima vittoria, a Kitzbuehel 2009, dove scrive il suo nome nell'albo d'oro del Hahnenkammrennen. Si aggiungono 3 secondi posti in slalom e una splendida vittoria in Val Gardena, nel 2010, davanti a Romed Baumann e Didier Cuche.Da quella stagione Silvan diventa di fatto un velocista, salendo sul podio a Bormio e sfiorarlo a Lake Louise, tanto da chiudere al quarto posto finale della classifica di specialità.Zurbriggen è uno di quegli atleti (una trentina in tutto) capace di entrare nei top20 di tutte le specialità; in gigante però il suo miglior risultato è il 17/o posto.Nel suo palmares spiccano due medaglie ai grandi eventi: a Vancouver 2010 è bronzo olimpico in combinata dietro a Miller e Kostelic, grazie al 6/o tempo in discesa e al 10/o in slalom; a St.Moritz 2003 è argento mondiale in slalom, ancora alle spalle di Kostelic e davanti all'azzurro Giorgio Rocca.Zurbriggen ha indossato ben 17 pettorali mondiali tra St.Moritz 2003 e Vail 2015, dimostrando un buon feeling con le gare secche ed entrando 8 volte tra i migliori 10.Nel 2009 ha vinto il titolo nazionale in combinata.Numerosi gli acciacchi e gli infortuni patiti in carriera, uniti ad uno stato di forma spesso altalenante; tra i più gravi la caduta nel dicembre 2007 sulla Saslong, dove lesiona i legamenti chiudendo anzitempo la stagione."Durante i ... (continua)

[ 25/03/2015 ] - Un Gigantesco Davide Simoncelli saluta lo sci
La prima gara di Davide Simoncelli in Coppa del Mondo? Uno slalom! Lo speciale di Campiglio 1999: Davide non ha ancora 21anni, sul podio c'è un giovane ma già vincente Raich...è il primo dei 131 pettorali indossati in Coppa del Mondo, quasi esclusivamente in gigante.Simoncelli, uno dei veterani della squadra azzurra con Thaler (1978) e Blardone (1979) ha annunciato oggi il ritiro dall'attività agonistica, poco dopo aver conquistato l'ennesimo trofeo, l'argento in gigante agli Assoluti 2015 di Tarvisio."Credo sia maturato il momento di mettermi da parte - commenta all'Ufficio Stampa FISI -. Era un po' di tempo che ci pensavo, già nella scorsa estate avevo considerato seriamente questa eventualità, poi il sesto posto nel gigante di apertura di Coppa del mondo a Soelden mi aveva convinto a continuare, ma non c'era più la passione di prima. Devo fare tanti ringraziamenti dopo tutti questi anni, a cominciare dalle Fiamme Oro che mi hanno accolto fra le proprie fila per continuare con la Federazione che mi ha consentito di gareggiare ai massimi livelli in Coppa del mondo. Voglio ricordare tutti gli allenatori e i compagni di squadra con i quali ho condiviso la mia carriera, la mia famiglia e la mia fidanzata. Ricorderò per sempre la prima vittoria sulla Gran Risa, pista di casa per noi italiani e fra le più difficili del circuito, e il podio di Beaver Creek del 2012 che arrivò dopo il grave incidente patito pochi mesi prima. Non credo di avere alcun rammarico, sicuramente non sono stato sempre al top della condizione ma ho dato tutto quello che potevo dare, mi manca forse una medaglia fra Mondiali e Olimpiadi ma non si può sempre avere tutto. Adesso penserò al mio futuro, sono istruttore nazionale e nei prossimi mesi farò il corso allenatori, spero di rimanere nel mondo dello sci che è la mia vita".Torniamo indietro nel tempo di 15 stagioni, quando pochi giorni dopo aver festeggiato il nuovo millennio, l'allora 20enne Davide entra per la prima volta nei top10 di Coppa ... (continua)

[ 19/03/2015 ] - Bravò Bravò Didier Defago!
402 gare di Coppa del Mondo sono un bagaglio di esperienza che ben in pochi atleti possono vantare: più di Didier Defago, in tempi recenti, han fatto solo Aamodt (423), Miller (438) e Raich (439).Come tanti campioni prima e tanti dopo di lui, l'oro  Mondiale juniores è viatico per la prima gara tra i grandi: il giovane Didier, 18enne di Morgins, paesino nel canton Vallese proprio al confine con la Francia, conquista nel febbraio 1996 l'oro in superg ai Mondiali juniores di Schwyz, e si guadagna così la possibilità di raggiungere Kvitfjell dove sono in programma le Finali 1996. Sul podio di quella gara salgono tre grandi campioni della velocità: Aamodt, Alphand e Kjus, e ai piedi del podio rimane un altro grande, Runggaldier.  Didier chiude 15/o con il penultimo tempo, ma va a punti, e insieme a lui, 11/o c'è un altro atleta promettente alla sua seconda di Coppa, un certo Hermann Maier...Da quel giorno parte la lunga carriera di Didier tra i grandi dello sci: sempre a Kvitfjell, in superg, arriva il primo podio nel marzo 2002 alle spalle del nostro Alessandro Fattori, poi la prima vittoria, sempre in superg, in Val Gardena.Le stagione 2008/2009 e 2009/2010 sono le sue migliori di sempre: nel gennaio 2009, nell'arco di una settimana, mette a segno una storica doppietta vincendo prima a Wengen e poi a Kitzbuehel, in discesa, consacrandosi tra i grandi della specialità. L'anno successivo si presenta alle Olimpiadi forte del secondo posto a Bormio e conquista l'oro olimpico a Vancouver davanti a Svindal e Miller.Nonostante l'età e gli acciacchi Defago rimane sempre ai vertici della velocità, alternando gare incolore a guizzi di classe, anche in gigante, fino a ritrovare la vittoria nel gennaio 2014 proprio nel 'tempio' di Kitz, in superg, e il podio della discesa proprio ieri a Meribel.Nel complesso Didier può vantare 5 vittorie e 11 podi  (in superg, discesa, gigante e combinata), 14 pettorali Olimpici da Salt Lake City 2002 a Sochi 2014, conquistando il già citato oro ... (continua)

[ 16/03/2015 ] - Circo Bianco: Should I stay or should I go?
Rubiamo il titolo ad uno dei più grandi successi dei Clash, targato 1982, per parlare dei protagonisti del Circo Bianco e Circo Rosa che hanno già deciso e stanno per decidere di lasciare l'attività agonistica.La stagione 2015/2016, priva di appuntamenti Mondiali o Olimpici, potrebbe vedere l'assenza di tanti grandi campioni che hanno caratterizzato il grande sci nelle ultime stagioni.In molti hanno già annunciato il loro ritiro: tra gli uomini Mario Matt, che non vedremo alle finali di Meribel, tra le ragazze Carolina Ruiz (sarà in gara in discesa), Marianne Abderhalden, Marion Rolland (infortunata) e Susanne Riesch.Didier Defago aveva già annunciato il ritiro...alla fine dello scorso anno! Salvo clamorosi ripensamenti le gare di Meribel saranno le ultime per il veterano del Circus.Per lui sarebbe già pronto il posto di Bernhard Russi in seno alla FIS, come 'consigliere per i nuovi tracciati'. Russi, 66 anni, ha messo la sua mano sui tracciati olimpici da Calgary 88 in poi, e Defago avrebbe già dato un primo assenso a questo nuovo incarico.A loro potrebbe presto aggiungersi un nome inaspettato: Dominique Gisin! Secondo l'edizione di ieri mattina del magazine Blick.ch, la campionessa olimpica di discesa a Sochi, non ancora 30enne, avrebbe deciso di lasciare l'agonismo e dedicarsi allo studio, e per questo avrebbe chiesto ai suoi allenatori di organizzare una conferenza stampa per la prossima settimana e una festa in occasione della sua ultima gara.Sempre Blick fa anche i nomi di Nadja Jnglin-Kamer e addirittura Fabienne Suter.E per rimanere in terra elvetica potrebbe chiudere la carriera anche il 33enne vallesano Silvan Zurbriggen, i cui risultati delle ultime due stagioni non sono stati confortanti.Altri atleti potrebbero appendere gli al chiodo: tutti gli appassionati attendono con ansia notizie da Bode Miller, infortunatosi ai Mondiali dove era rientrato dopo un lungo percorso di riabilitazione da una operazione alla schiena.Tanti fattori, dall'età agli stimoli ... (continua)

[ 15/03/2015 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - slalom maschile
33/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;9/o di 10 slalom della stagione 36/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Neureuther F. : 2) Dopfer F. : 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Kostelic I. : 2) Hirscher M. : 3) Matt M. 2012: 1) Myhrer A. : 2) Deville C. : 3) Pinturault A. 2011: 1) Matt M. : 2) Baeck A. : 2) Kasper N. 2010: 1) Herbst R. : 2) Hirscher M. : 3) Lizeroux J. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Benjamin Raich (4); Giorgio Rocca (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); 3/a vittoria in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), la 3/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Marcel Hirscher (AUT) - 15; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Giorgio Rocca (ITA) - 11; 10/o podio in carriera per Henrik Kristoffersen (NOR), il 8/o in slalom 65/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 12/a in slalom per Giuliano Razzoli è il 8/o podio della carriera, il 8/o in slalom per Mattias Hargin è il 5/o podio della carriera, il 5/o in slalom l'Italia ha conquistato 107 punti in questa gara. La classifica completa: Norvegia 150; Svezia 148; Italia 107; Francia 87; Germania 64; Austria 61; Russia 45; Svizzera 29; Slovacchia 18; Slovenia 6; U.S.A. 3; Adam Zampa (SVK) è partito con il pettorale 32 chiudendo in 14/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Reinfried Herbst (AUT) pos.17 [#22] - 1978 ; Benjamin Raich (AUT) pos.24 [#23] - 1978 ; Patrick Thaler (ITA) pos.30 [#10] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.1 [#3] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Henrik Kristoffersen (NOR)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Adam Zampa (SVK)[pos.14], Miha Kuerner (SLO)[pos.29], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Giorgio Rocca (2005); Giorgio Rocca (2005); Manfred Moelgg (2008); 2/o Cristian ... (continua)

[ 14/03/2015 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - gigante maschile
32/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 8 giganti della stagione 35/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Ligety T. : 2) Raich B. : 3) Kristoffersen H. 2013: 1) Ligety T. : 2) Hirscher M. : 3) Pinturault A. 2012: 1) Ligety T. : 2) Pinturault A. : 3) Hirscher M. 2011: 1) Janka C. : 2) Pinturault A. : 3) Ligety T. 2010: 1) Hirscher M. : 2) Jansrud K. : 3) Ligety T. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Benjamin Raich (4); Giorgio Rocca (2); Ivica Kostelic (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); 9/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 23; Marcel Hirscher (AUT) - 14; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; 28/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 14/o in gigante 37/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 6/a in gigante per Marcel Hirscher è il 71/o podio della carriera, il 31/o in gigante per Thomas Fanara è il 7/o podio della carriera, il 7/o in gigante il miglior azzurro è Roberto Nani, 7/o in 2.21.94, pettorale #10 l'Italia ha conquistato 109 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 203; Austria 109; Italia 109; Norvegia 62; Germania 62; U.S.A. 60; Svizzera 47; Finlandia 30; Svezia 14; Croazia 11; Repubblica Ceca 9; Krystof Kryzl (CZE) è partito con il pettorale 46 chiudendo in 22/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Davide Simoncelli (ITA) pos.10 [#21] - 1979 ; Massimiliano Blardone (ITA) pos.28 [#30] - 1979 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.6 [#12] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Gino Caviezel (SUI)[pos.8], Giovanni Borsotti (ITA)[pos.11],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Patrick Holzer (1999); 2/o Massimiliano Blardone (2005); Alberto Schieppati ... (continua)

[ 22/02/2015 ] - Fantaski Stats - Saalbach - superg maschile
27/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;5/o di 7 superg della stagione 4/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1997/1998 plurivincitori in Saalbach: Matthias Mayer (2); 3/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 10/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 6/o in superg 270/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 55/a in superg per Adrien Theaux è il 11/o podio della carriera, il 6/o in superg per Kjetil Jansrud è il 22/o podio della carriera, il 8/o in superg il miglior azzurro è Matteo Marsaglia, 6/o in 1.32.19, pettorale #4 l'Italia ha conquistato 70 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 236; Francia 177; Norvegia 96; Svizzera 96; Italia 70; U.S.A. 42; Canada 3; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.16 [#19] - 1977 ; Ralph Weber (SUI) pos.25 [#49] - 1993 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1], Aleksander Aamodt Kilde (NOR)[pos.7], Brice Roger (FRA)[pos.8],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Adrien Theaux (FRA)[pos.2], Ralph Weber (SUI)[pos.25], Fernando Schmed (SUI)[pos.29], Marcel Hirscher (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Lenzerheide 2014; classifica di superg dopo Saalbach (top5): 1) Kjetil Jansrud (376) 2) Dominik Paris (303) 3) Matthias Mayer (274) 4) Hannes Reichelt (207) 5) Adrien Theaux (154) classifica generale dopo Saalbach (top5): 1) Marcel Hirscher (1028) 2) Kjetil Jansrud (912) 3) Alexis Pinturault (699) 4) Felix Neureuther (662) 5) Fritz Dopfer (637) classifica di superg per nazioni (top5): Austria 1122; Italia 613; Svizzera 492; Francia 440; Norvegia 434; classifica generale maschile per nazioni (top5): Austria 4033; Francia 2754; Italia 2503; Svizzera 2256; ... (continua)

[ 21/02/2015 ] - Julia Mancuso salta il gigante di Maribor
Chiusi i Mondiali casalinghi dove non ha certo brillato, Julia Mancuso ha deciso di prendersi una vacanza, un po' come fece il connazionale Bode Miller dopo Isere 2009.L'americana, 9/a in superg nella gara inaugurale dei Mondiali, non sarà al via al gigante di Maribor ma se ne andrà in giro per le Alpi con due sue amiche.Ecco cosa ha pubblicato Julia su facebook: "questa settimana ho deciso che avevo bisogno di uscire e godermi la montagna. Invece di andare a Maribor, girerò le Alpi con Matilda Rapaport e Sandra Lahnsteiner. Sono felice di espandere la mia visione sullo sci. Amo gareggiare, ma lo sci significa tanto per me più che darsi battaglia fino al traguardo. In 15 anni di gare non ho mai perso una parte di stagione. E' sempre stata per me una grande passione esplorare le montagne. Quando la Coppa finisce è già primavera e la neve ha già iniziato a sciogliersi, dunque eccomi qua! Nessun sogno è troppo piccolo o troppo grande, e credi sempre nel tuo cuore"Pubblicazione di Julia Mancuso. (continua)

[ 16/02/2015 ] - Coppa del Gobbo - Siamo tutti allenatori!
Perbacco ragazzi, oggi c'è da perdersi nel leggere tutte le "analisi e le critiche" scritte sui mondiali statunitensi, tutti hanno la verità in mano e...tanti hanno la soluzione giusta per rimediare ad una situazione che pareva non dovesse essere così difficile! Erano sufficienti due medaglie e tutto questo polverone non si sarebbe alzato...! Ho visto tutte le gare, saltando da un canale all'altro, Rai Sport ed Eurosport, mi sono emozionato, mi sono ritrovato più di una volta sul bordo della sedia, mi sono anche arrabbiato (nel Team Event). Il medagliere per l'Italia è ancora una volta "vuoto", peccato, perchè sulle nevi del Colorado l'Italia non si è risparmiata: atleti, allenatori, skimen, addetti ai lavori hanno  profuso ogni energia, hanno lavorato come matti per rendere onore all'Italia, senza risparmiarsi, senza brontolare, senza autocommiserarsi. Purtroppo sembra che il lavoro acquisti una dimensione eroica solo in caso di medaglia, se invece non si sale sul podio il "lavoro" diventa facile bersaglio di polemiche! Siamo tutti allenatori...Mah...! Ho visto due grandi "magie": la seconda manche nel gigante di Ligety e la seconda manche nello slalom di Grange, spero che la mia mente non invecchi troppo in fretta e mi consenta di ricordare a lungo queste immagini. A proposito di immagini, l'Italia ha vinto una straordinaria medaglia d'oro per merito di Nicola Basso, il bravissimo telecineoperatore la cui bravura spazia in ogni settore dello sport di grande qualità, al quale l'Austria ha affidato la responsabilità dei Super Slow Motion. Ci ha regalato immagini incredibili per tutta la durata dei Mondiali, e nello slalom femminile il suo talento ha raggiunto vertici assoluti. L'Austria se lo è coccolato...grazie Nicola! Sarà stata l'ultima apparizione di Bode Miller? Fra poco avrà tre figli....due mogli...chissà se avrà ancora tempo per inseguire i sogni "con il pettorale"? Alberto Tomba ci salutò con l'impagabile vittoria di Crans Montana, Bode Miller forse ha ... (continua)

[ 07/02/2015 ] - Vail 2015: Brice escluso, Hirscher preoccupato
Durissima selezione in casa francese per la discesa di questa sera: nonostante il miglior tempo nella prova di ieri Brice Roger, davanti a Kjetil Jansrud, non è stato scelto per il quartetto, mentre scenderanno in pista Fayed (terzo a Kitz), Clarey, Theaux e Poisson.Tutto deciso anche in casa elvetica con Janka, Feuz (già sicuri per via dei podi in Copppa), Kueng e Defago (esclusi quindi Mauro Caviezel e Silvan Zurbriggen) e austriaca con Franz, Streitberger, Mayer e Reichelt, esclusi quindi Romed Baumann e Otmar Striedinger.Orfani di Bode Miller, i padroni di casa USA schiereranno Goldberg, Nyman, Ganong e Weibrecht, ieri sorprendentemente veloce nell'ultima prova.Si cominciano anche a delineare i quartetti per la combinata alpina: Marcel Hischer sa che per puntare alla medaglia deve migliorare in discesa, perchè i suoi diretti avversari Pinturault e Ligety sono stati più veloci di quasi 3 secondi.Insieme a Hirscher scenderanno in pista Matthias Mayer, Romed Baumann e Otmar Striedinger. Infine l'Head Coach biancorosso Andreas Puelacher ha già annunciato anche la squadra per il Team Event: in cerca dell'oro a squadre saranno Marcel Hirscher, Philipp Schoerghoer, Christoph Noesig, Michaela Kirchgasser, Eva-Maria Brem e Carmen Thalmann.Infine, come riportato, anche il DS azzurro Max Rinaldi ha ufficializzato i nomi dei nostri atleti per le gare di domenica e lunedì: tra gli uomini saranno al via Dominik Paris, Christof Innerhofer e Matteo Marsaglia; in quella femminile spazio a Elena Fanchini, Elena Curtoni, Hanna Schnarf e Francesca Marsaglia. (continua)

[ 07/02/2015 ] - Bode Miller: "amo le gare,ma non so cosa farò"
Tutti gli appassionati del Grande Sci aspettino a tirar fuori i fazzoletti: ufficialmente non è ancora arrivato il momento di dire addio a Bode Miller anche se, inutile negarlo, la continuazione della sua carriera è appesa ad un filo.Dopo essere andato in rotazione e caduto a quasi 100km/h, questo leggendario protagonista del Circo Bianco si è rialzato, dopo che la lamina di uno sci lo ha gravemente ferito al tendine del flessore della gamba destra, ha rimesso gli sci, ha raggiunto il parterre, ha salutato il pubblico, ha baciato la moglie e i bambini mentre i dottori prestavano le prime cure. Poi ha raggiungo il Vail Medical Center ed è stato operato, perchè quella ferita, troppo profonda, richiedeva circa cento punti di sutura.Avrà ancora voglia di tornare in pista Bode? A 37 anni, troverà gli stimoli per l'ennesimo rientro? Basterà sapere che quando è uscito, dopo meno di un minuto di gara, aveva il miglior tempo?L'agenzia stampa Associated Press lo ha intervistato oggi, ecco la prima intervista dopo l'operazione: "Se anche il mio volo in superg fosse l'ultima cosa della mia carriera andrebbe comunque bene perchè è stato pazzesco. Sto ancora pensando a cosa fare, ho 37 anni, mia moglie è incinta e a maggio nascerà il bambino, e ne ho già altri due, e non voglio gareggiare se non ho la possibilità di impegnare tempo ed energia per una buona preparazione. La preparazione estiva è impegnativa, richiede tempo e incredibili stimoli per la parte atletica e per rispettare tutto il programma. E' difficile da conciliare con quelle che sono le mie priorità del momento. Amo gareggiare, ma non so cosa succederà (in futuro)."Pare che Bode in un primo momento abbia chiesto ai medici se fosse stato possibile ricucire quel tanto che bastava per essere in gara, in qualche modo, sabato, nella libera mondiale: "Sì avrebbero potuto forse suturare e lasciare il tendine tagliato, ma era troppo pericoloso"Bode ha inforcato una porta blu con il braccio sinistro, la porta non si è ... (continua)

[ 06/02/2015 ] - Bode Miller operato e mondiali terminati
E' durato circa 50 secondi il ritorno alle competizioni di Bode Miller. Il cow-boy di Franconia, quando sembrava destinato ad un grande risultato dopo il ritorno alle competizioni in seguito all'operazione alla schiena per un'ernia al disco, è finito fuori dopo una rovinosa caduta conseguenza di un braccio finito in una porta nel super-g maschile dei Mondiali di sci alpino a Vail-Beaver Creek.La rovinosa caduta, o meglio la lamina di uno dei suoi due sci, staccatosi durante la caduta, gli ha provocato una profonda lacerazione al tendine posteriore del ginocchio destro.Miller, sceso comunque con le sue gambe fino al traguardo, è stato medicato sul posto e poi trasportato presso la Clinica Steadman di Vail, dove dopo alcuni accertamenti è stato sottoposto ad intervento chirurgico. Dopo l'intervento ha postato su Twitter: "Mi sento fortunato perché poteva andare molto peggio". Mondiali dunque terminati per lo il 37enne statunitense ed ora ci si interroga sulla sua carriera futura? Cosa farà ora Miller, appenderà gli sci al fatidico chiodo oppure andrà avanti ancora?  I tempi di recupero non saranno comunque inferiori ai due mesi. (continua)

[ 05/02/2015 ] - Miller ferito, Jansrud dolorante, Svindal miracolo
Uno dei temi più interessanti del superg mondiale odierno, medaglie a parte, era il ritorno al cancelletto in una gara ufficiale di Bode Miller e Aksel Lund Svindal, due dei principali protagonisti del Circo Bianco nell'ultima decade. Il cowboy di Franconia tornava dopo una inverno passato a riprendersi dalla operazione alla schiena, il norvegese dopo una operazione al tendine d'Achille patita 110 giorni fa.Entrambi hanno offerto grande spettacolo e una prova di altissimo livello, ma solo Svindal è giunto al traguardo, peraltro con un 6/o posto a 13 centesimi dal podio che è un vero miracolo sportivo. Lo stesso Aksel non credeva ai proprio occhi (è andato in testa alla classifica provvisoria) e probabilmente non si aspettava un risultato così buono.Non altrettanto bene è andata a Bode Miller, protagonista di una spettacolare caduta dopo aver inforcato un palo con un braccio, mentre era in vantaggio sul leader provvisorio Streitberger. Bode è andato in rotazione sbattendo violentemente sulla neve, riuscendo poi a rialzarsi e a raggiungere il parterre da solo, osannato dal pubblico. Subito però i sanitari hanno medicato un profondo taglio al polpaccio destro, sotto gli occhi della moglie e dei suoi due figli.Miller è stato portato in ospedale per tutte le valutazioni del caso, la partecipazione alla discesa di sabato è in dubbio. Da sottolineare che Bode ha fatto segnare il miglior tempo assoluto al secondo intermedio, dopo 40 secondi di gara.Anche Kjetil Jansrud ha subito un duro colpo inforcando una porta con la testa e strappando il telo, proseguendo la sua azione fino al terzo posto provvisorio, diventato poi medaglia di legno con la discesa del canadese Dustin Cook. Giunto al parterre si toccava la spalla sinistra, e per questo è stato accompagnato in ospedale per accertamenti. Secondo le informazioni diffuse dall'addetto stampa della federsci norvegese, le prime analisi hanno escluso lesioni, ma il dolore è intenso.Il video della caduta di Bode ... (continua)

[ 05/02/2015 ] - Gli Azzurri: "dobbiamo far meglio in discesa"
Non è stata una buon superg mondiale per l'Italia: ci si aspettava un risultato corale di un livello superiore, ma Dominik Paris, Matteo Marsaglia, Christof Innerhofer, Werner Heel non si sono nascosti e al parterre hanno lucidamente analizzato la gara, al microfono di Enrico Cattaneo e a Max Vergani dell'Ufficio Stampa FISI.Dominik Paris, 14/o: "Ai Mondiali possono capitare sempre delle sorprese e oggi è successo in parte. Per quanto riguarda la mia gara, non sono riuscito a entrare bene nella seconda porta dopo la partenza e poi finivo spesso lungo. Ho rischiato lo stesso ma non è bastato, la neve rimarrà così anche per la discesa, per cui devo migliorare la sciata".Matteo Marsaglia 14/o: "Pista bella ma nel tratto finale sono stato un po' troppo gentile, la neve oggi non era la solita, non è come sembra, ogni tanto tiene e ogni tanto no.  Bisognava mollare un po' di più, e avere meno rispetto. Sono rammiricato, non bisognava insistere sullo spigolo, essere magari più 'brutti' ma più efficaci. Il vento? Ogni tanto si sentiva, può aver condizionato la prova di qualcuno."Christof Innerhofer 18/o: "Non era la giornata perfetta perchè ci vogliono sempre tante cose diverse che vadano tutte nella stessa direzione. Non sono riuscito a trovare il ritmo, gli sci rimanevano agganciati nella neve, ho perso un po' dappertutto. La neve era un po' secca ma non dura, sciando con la gamba lunga non ho ricevuto al deformazione dello sci, il vento poi mi ha fatto perdere continuamente centesimi. Alla fine hanno vinto i migliori, non potevo fare meglio perchè non erano le mie condizioni. Per andare forte al momento ho bisogno la giornata perfetta, dove tutte le cose funzionano alla perfezione. Peccato per 'Domme' perchè stava sciando bene....Miller e Svindal? Ai mondiali ognuno parte per vincere la medaglia, e si rischia tutto, io non potevo far meglio."Werner Heel 26/o: "In alcuni settori sono andato abbastanza bene, poi in altri ho sbagliato, non ero troppo convinto. Ho sbagliato ... (continua)

[ 05/02/2015 ] - Vail 2015: Reichelt oro in super-g, male l'Italia
E' ancora targato Austria il mondiale di sci alpino a Vail-Beaver Creek. Dopo Anna Fenninger questa volta è Hannes Reichelt a portarsi a casa l'oro mondiale, lui che lo scorso anno dopo la vittoria di Kitzbuehel si dovette guardare l'Olimpiade di Sochi da casa sua a causa di un'ernia al disco. Oggi sulla "Birds of Prey" si prende la sua rivincita e si mette al collo il suo primo oro mondiale dopo l'argento di Garmisch 2011 alle spalle del nostro Innerhofer, sulla stessa pista che circa due mesi fa (era il 6 dicembre) lo vide imporsi in coppa del mondo. Il 34enne di Altenmarkt suda però le proverbiali sette camice quando un incredibile canadese, Dustin Cook - pettorale 28 - stava per fare il capolavoro della vita. Il canadese finisce per soli 11 centesimi alle spalle di Reichelt, ma scalza dal podio due mostri sacri come Kjetil Jansrud e Matthias Mayer finiti a pari merito a godersi la medaglia di legno. Il bronzo va meritatamente al francese Adrien Theaux (+0.24), cinque anni fa per la prima volta a podio in carriera proprio su questa pista. Il grande sconfitto odierno è Kjetil Jansrud, il dominatore della stagione fino a questo punto della velocità, incappato per troppo strafare in qualche errore di troppo che hanno macchiato la sua prova tecnicamente e anche fisicamente. Stessa giornata storta, toccata poi con peggiori riscontri anche al nostro Dominik Paris, quest'anno nelle pre-mondiali quinto, con una prova pulita ma non sufficiente a farlo rimanere sul treno dei migliori. Il forestale della Val d'Ultimo chiude alla fine fuori dai top10 - 14/o a +0.89 - a pari tempo con il compagno di squadra Matteo Marsaglia. Il romano è reo però in alcuni passaggi di aver  calcato troppo sulle sue lamine su una neve troppo aggressiva che oggi non perdonava. Grande prova, invece, per un Aksel Lund Svindal, finito 6/o a 13 centesimi dal bronzo, al rientro dopo la rottura del tendine d'Achille, capace di regalare grande spettacolo e dimostrando di essere sulla strada per ... (continua)

[ 04/02/2015 ] - Oggi il super-g iridato uomini con incognita neve
Archiviata la prima gara di questo mondiale di sci alpino, il super-g donne con la vittoria di Anna Fenninger, ora è la volta degli uomini scendere in pista per la loro prima gara.Quest'oggi sulla "Birds of Prey" il gotha della velocità si darà appuntamento per conquistare il titolo di campione del mondo, titolo detenuto dal padrone di casa Ted Ligety. Come ieri il meteo potrebbe metterci lo zampino anche oggi. Gli organizzatori secondo le previsioni dei loro esperti prevedono fino a circa 15 cm di neve fresca questa notte ed è già stata predisposta una partenza di riserva più in basso, come già accaduto ieri con la gara delle donne. Dopo questa nevicata un'area di alta pressione proveniente dalla California dovrebbe stabilizzare il tempo sulle montagne del Colorado a partire da domani e fino a lunedì prossimo.Torniamo però alla gara di oggi molti i favoriti della vigilia che andranno a caccia delle tre medaglie del podio. In pole position naturalmente il dominatore fino ad oggi della velocità, il norvegese Kjetil Jansrud. In questa stagione il norvegese ha collezionato due vittorie in questa specialità e proprio qui a dicembre, nelle pre-mondiali, fu secondo in super-g. Le altre nazioni non staranno però alla finestra con Francia, Austria, Svizzera e Italia a cercare di fare lo sgambetto a Jansrud. in casa Francia Adrien Theaux e Alexis Pinturault sono tra i possibili protagonisti, ma è l'Austria che può fare paura con Hannes Reichelt, il più in forma del "Wunder Team", e Matthias Mayer,che potranno sfruttare la tracciatura del proprio tecnico Winkler e l'entusiasmo dopo aver rotto il ghiaccio a questo mondiale, ieri, con la Fenninger.L'Italia si affida, invece, a Dominik Paris, l'unico vero nostro candidato ad una medaglia visti i risultati ottenuti quest'anno. "Dipenderà molto dalla tracciatura. Se girerà molto, sarà più difficile da sciare su questo tipo di neve - spiega il forestale della Val d'Ultimo - Però, tutto potrebbe cambiare. Se gli organizzatori ... (continua)

[ 04/02/2015 ] - Vail 2015: prima prova della discesa a Jansrud
Si è ufficialmente aperto il programma dei Mondiali maschili con la prima prova cronometrata sulla insidiosa 'Birds Of Prey', 2.8 km di lunghezza, con salti, dossi, sconnessioni, senza dimenticare la quota di partenza, 3483 metri, dunque con fatica e carenza d'ossigeno.Il più veloce è subito il norvegese Kjetil Jansrud, dominatore della stagione nella velocità, ha fatto capire, se mai ce ne fosse stato bisogno, che bisognerà fare i conti con lui. Per Kjetil una manche vera, con linee precise, molta pulizia e molta velocità, anche se con qualche sbavatura dopo il salto del Golden Eagle. Jansurd ha chiuso in 1:45.62, davanti agli austriaci Max Franz e Matthias Mayer (fino a metà prova a centesimi con Jansrud).Gli organizzatori hanno dovuto lavorare molto per pulire la pista dalla fitta nevicata notturna, e le condizioni non erano ideali, con neve molle e fresca anche in pista, e raffiche di vento.Bene anche lo svizzero Kueng 4/o a 47 centesimi, seguono i due padroni di casa Ganong e Goldberg.Il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 23/o (con salto di porta), segue Paris 24/o: il vincitore del superg di Kitz ha attaccato all'inizio, poi si è fatto sorprendere ed è arrivato al 'Golden Eagle' con poca velocità. Seguono Heel 32/o (salto di porta), Marsaglia 49/o.Ma oggi era una manche di studio e di analisi del terreno in attesa della successive prove (sperando che il meteo non giochi brutti scherzi) e dunque anche i tempi vanno presi per beneficio di inventario.Tanti i temi di interesse in questa prova, in primis il ritorno alle gare di Aksel Lund Svindal (operato al tendine d'Achille meno di 4 mesi fa) e Bode Miller, mai al cancelletto in questa stagione: per il norvegese una buona prova, 11/o tempo finale, ma sui livelli dei migliori fino a metà tracciato. Solo due centesimi più lento Bode Miller, che potrebbe chiudere la carriera proprio in queste gare.Al via anche Marcel Hirscher, che vuole accumulare esperienza in vista della superk: l'austriaco oggi ha chiuso con ... (continua)

[ 03/02/2015 ] - Hirscher si allena in discesa, Svindal in dubbio
E' arrivato tardi negli USA per smaltire la febbre, ma poi non ha perso tempo: l'austriaco Marcel Hirscher appena raggiunto Beaver Creek si è buttato in pista per un allenamento in superg.Domani sera (ora italiana) Marcel vuole scendere in pista per la prima prova cronometrata perchè l'asso austriaco vuole fare bella figura in combinata, e per puntare alla medaglia sa che deve fare una gran manche di discesa per scatenarsi poi nello slalom.Intanto prosegue anche il percorso di avvicinamento alle gare di Aksel Lund Svindal, infortunatasi al tendine d'Achille il 19 ottobre, che come Bode Miller non ancora corso una gara di Coppa in questa stagione. Il campione norvegese si è allenato fino a oggi ad Aspen, poi si è spostato a Beaver Creek, e su twitter ha confessato: "Grazie Aspen. L'allenamento è stato grandioso. Ora vado a Vail e Beaver Creek per vedere se è fattibile..." (continua)

[ 01/02/2015 ] - Bode Miller al via del superg Mondiale
Bode Miller ha sciolto le ultime riserve: mercoledì prossimo sarà al via al superg Mondiale, a Beaver Creek.Dopo la sessione di allenamento di domenica e dopo aver saltato le tappe di Wengen e Kitz, pur essendo presente per poter decidere anche all'ultimo, Bode ha valutato di avere abbastanza gambe per buttarsi nel superg, che insieme alla discesa, e forse alla combinata alpina, potrebbero essere le ultime gare della carriera del campione di Franconia.Di fatto Bode non si presenta al cancelletto di Coppa dalle Finali di Lenzerheide 2014; ai Mondiali non sale sul podio da 10 anni, da Bormio 2005, quando conquistò due straordinarie medaglie d'oro in superg e discesa.La prima gara Mondiale della carriera di Bode fu proprio un superg, a Beaver Creek, il 2 febbraio 1999, 16 anni fa: l'edizione 2015 sarà l'ottavo Mondiale per il fuoriclasse del New Hampshire, che ha saltato solo l'edizione 2013 di Schladming, per infortunio al ginocchio. (continua)

[ 29/01/2015 ] - La Squadra USA per i Mondiali 2015.Miller c'è
La federsci americana US SKi Team ha annunciato i 26 atleti, 14 uomini e 12 donne, selezionati per rappresentare gli USA ai prossimi Mondiali, che si correranno sulle nevi casalinghe di Vail e Beaver Creek.Come previsto è stato convocato il campione di Franconia Bode Miller, che nonostante abbia rinunciato alle tappe di Wengen e Kitzbuehel, vuole assolutamente cercare la medaglia nell'evento di casa, in quelle che saranno molto probabilmente le ultime gare della carriera.Ted Ligety dovrà difendere i 3 splendidi ori conquistati a Schladming (gigante, superg e superk), così come Mikaela Shiffrin, campionessa del mondo in carica in slalom.Ecco l'elenco completo:UOMINI: Will Brandenburg, David Chodounksy, Tommy Ford, Travis Ganong, Jared Goldberg, Tim Jitloff, Ted Ligety, Nolan Kasper, Tim Kelley, Bode Miller, Steven Nyman, Brennan Rubie, Marco Sullivan, Andrew WeibrechtDONNE: Stacey Cook, Hailey Duke, Lila Lapanja, Julia Mancuso, Megan McJames, Alice McKennis, Paula Moltzan, Laurenne Ross, Mikaela Shiffrin, Resi Stiegler, Lindsey Vonn, Jackie WilesTed Ligety: "è splendido avere i Mondiali in casa. E' qualcosa che non ho mai provato prima, per cui sarà divertente avere un evento del genere a casa. E' sempre bello portare gli europei fuori dal loro elemento e costringerli a fare le valige per un paio di settimane...Beaver Creek ha sempre fatto un lavoro incredibile nel preparare i tracciati per noi ed è un posto dove ho fatto buoni risultati..."Sono pronte anche Mikaela Shiffrin, oro a Schladming: "tornando a casa ho capito che tutti stanno lavorando per l'evento per fare in modo che sia perfetto. E' incredibile perchè sarà speciale, come una mini olimpiade. E sono felicissima di farne parte" e Lindsey Vonn, che a gennaio ha avvicinato, pareggiato e superato il record storico di vittorie: "Sono pronta! Sono fiduciosa, sto sciando bene e spero che siano dei buoni Mondiali. Mi sento sicura dopo questi primi giorni di allenamento a Beaver. E' un tracciato difficile che ... (continua)

[ 26/01/2015 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - slalom maschile
24/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;7/o di 10 slalom della stagione 69/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Neureuther F. : 2) Kristoffersen H. : 3) Thaler P. 2013: 1) Hirscher M. : 2) Neureuther F. : 3) Kostelic I. 2012: 1) Deville C. : 2) Matt M. : 3) Kostelic I. 2011: 1) Grange J. : 2) Kostelic I. : 3) Razzoli G. 2010: 1) Neureuther F. : 2) Lizeroux J. : 3) Razzoli G. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 1/a vittoria in carriera per Mattias Hargin (SWE), la 1/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1997/1998: Marcel Hirscher (AUT) - 15; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Giorgio Rocca (ITA) - 11; 4/o podio in carriera per Mattias Hargin (SWE), il 4/o in slalom 12/a vittoria per Svezia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 10/a in slalom per Marcel Hirscher è il 69/o podio della carriera, il 33/o in slalom per Felix Neureuther è il 35/o podio della carriera, il 29/o in slalom il miglior azzurro è Giuliano Razzoli, 4/o in 1.43.87, pettorale #18 l'Italia ha conquistato 102 punti in questa gara. La classifica completa: Svezia 153; Germania 123; Austria 118; Italia 102; Francia 69; Norvegia 62; Russia 40; Svizzera 31; Croazia 13; U.S.A. 5; Reto Schmidiger (SUI) è partito con il pettorale 53 chiudendo in 23/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Patrick Thaler (ITA) pos.15 [#9] - 1978 ; Benjamin Raich (AUT) pos.19 [#22] - 1978 ; Reinfried Herbst (AUT) pos.27 [#20] - 1978 ; Henrik Kristoffersen (NOR) pos.7 [#3] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mattias ... (continua)

[ 24/01/2015 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - discesa maschile
23/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;6/a di 10 discese della stagione 68/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Reichelt H. : 2) Svindal A. : 3) Miller B. 2013: 1) Paris D. : 2) Guay E. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Cuche D. : 2) Baumann R. : 3) Kroell K. 2011: 1) Cuche D. : 2) Miller B. : 3) Theaux A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Sporn A. : 3) Heel W. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 8/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 21/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 8/o in discesa 63/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 19/a in discesa per Dominik Paris è il 10/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Guillermo Fayed è il 2/o podio della carriera, il 2/o in discesa l'Italia ha conquistato 170 punti in questa gara. La classifica completa: Italia 170; Austria 158; Francia 121; Norvegia 100; Svizzera 61; U.S.A. 51; Germania 28; Slovenia 19; Canada 14; Repubblica Ceca 12; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ondrej Bank (CZE) pos.19 [#5] - 1980 ; Klaus Kroell (AUT) pos.27 [#28] - 1980 ; Klemen Kosi (SLO) pos.14 [#32] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.24 [#25] - 1991 ; Jared Goldberg (USA) pos.25 [#29] - 1991 ; Vincent Kriechmayr (AUT) pos.28 [#36] - 1991 ; Bostjan Kline (SLO) pos.30 [#26] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Maxence Muzaton ... (continua)

[ 23/01/2015 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - combinata maschile
22/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 2 superk della stagione 67/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Pinturault A. : 2) Ligety T. : 3) Hirscher M. 2013: 1) Kostelic I. : 2) Pinturault A. : 3) Mermillod Blondin T. 2012: 1) Kostelic I. : 2) Feuz B. : 3) Zurbriggen S. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Baumann R. 2010: 1) Kostelic I. : 2) Zurbriggen S. : 3) Raich B. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); Alexis Pinturault (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 8/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 3/a in superk i top5 plurivincitori in superk dal 1997/1998: Ivica Kostelic (CRO) - 9; Kjetil André Aamodt (NOR) - 7; Benjamin Raich (AUT) - 7; Bode Miller (USA) - 6; Carlo Janka (SUI) - 3; 27/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 6/o in superk 36/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 4/a in superk per Marcel Hirscher è il 68/o podio della carriera, il 4/o in superk per Ondrej Bank è il 2/o podio della carriera, il 2/o in superk il miglior azzurro è Mattia Casse, 20/o in 2.04.77, pettorale #38 l'Italia ha conquistato 20 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 159; Austria 131; Svizzera 115; Croazia 82; Repubblica Ceca 67; Slovacchia 36; U.S.A. 31; Norvegia 29; Polonia 22; Italia 20; Slovenia 16; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.4 [#43] - 1979 ; Justin Murisier (SUI) pos.16 [#60] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Ondrej Bank (CZE)[pos.3], Adam Zampa (SVK)[pos.7],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superk: Marcel ... (continua)

[ 23/01/2015 ] - Fantaski Stats - Kitzbuhel - superg maschile
21/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco;4/o di 7 superg della stagione 66/a gara maschile in Kitzbuhel dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2014: 1) Defago D. : 2) Miller B. : 3) Franz M. : 3) Svindal A. 2013: 1) Svindal A. : 2) Mayer M. : 3) Innerhofer C. 2011: 1) Kostelic I. : 2) Streitberger G. : 3) Svindal A. 2010: 1) Cuche D. : 2) Walchhofer M. : 3) Streitberger G. 2009: 1) Kroell K. : 2) Svindal A. plurivincitori in Kitzbuhel: Didier Cuche (6); Hermann Maier (6); Ivica Kostelic (5); Kjetil André Aamodt (4); Lasse Kjus (3); Stefan Eberharter (3); Jean-Baptiste Grange (2); Jens Byggmark (2); Didier Defago (2); Bode Miller (2); Felix Neureuther (2); Kalle Palander (2); Dominik Paris (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Michael Walchhofer (2); 4/a vittoria in carriera per Dominik Paris (ITA), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 9/o podio in carriera per Dominik Paris (ITA), il 3/o in superg 53/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 7/a in superg per Matthias Mayer è il 8/o podio della carriera, il 5/o in superg per Georg Streitberger è il 9/o podio della carriera, il 7/o in superg l'Italia ha conquistato 145 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 241; Italia 145; Svizzera 110; Francia 75; U.S.A. 65; Norvegia 36; Repubblica Ceca 22; Canada 12; Germania 9; Croazia 5; Slovenia 2; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.10 [#22] - 1977 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.6 [#18] - 1991 ; Vincent Kriechmayr (AUT) pos.20 [#6] - 1991 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.25 [#9] - 1991 ; Klemen Kosi (SLO) pos.29 [#41] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Dominik Paris (ITA)[pos.1], Andrew Weibrecht (USA)[pos.5],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Matthias ... (continua)

[ 23/01/2015 ] - Miller non corre in discesa, arriverderci a Vail
KITZBUEHEL LIVE - Lo statunitense Bode Miller ha deciso di non correre la discesa libera maschile di coppa del mondo a Kitzbuehel in programma domani. Il cowboy di Franconia dopo aver saggiato le sue condizioni fisiche nelle due prove di martedì e giovedì, concluse con un sesto tempo come miglior piazzamento, ha deciso di non disputare la gara di domani. Una rinuncia che pesa a Miller visto che lui ha sempre dichiarato di voler vincere almeno una volta nella vita sulla Streif in discesa.Quest'oggi aveva rinunciato a correre anche il super-g, scendendo lungo la Streif solo con la camera-tv per una televisione statunitense. A due mesi dall'operazione alla schiena il 37enne statunitense preferisce non mettere a rischio, su un tracciato come quello della Streif, la propria incolumità, visto che tra una settimana sulle nevi di Vail-Beaver Creek prenderanno il via i Mondiali ai quali ambisce ad ottenere almeno una medaglia della sua lunga e gloriosa carriera. "Non mi sento pronto dopo 8 settimane e mezzo dall'operazione - ha dichiarato Miller in conferenza stampa - è troppo rischioso scendere sulla Streif senza la giusta condizione. Ho effettuato a Wengen e qui a Kitzbuehel dei buoni allenamenti e la condizione sta crescendo. Ora torno subito negli States per preparare al meglio il mondiale".La prima gara maschile che assegna le medaglie iridate a Vail, il super-g, è in programma il 4 febbraio e tre giorni dopo ci sarà la discesa libera. (continua)

[ 22/01/2015 ] - Miller camera-tv a Kitz, Hujara a St. Moritz
KITZBUEHEL LIVE - Domani Bode Miller non disputerà il super-g di coppa del mondo sulla Streif di Kitzbuehel. Il cowboy di Franconia dopo la buona prova di oggi in discesa - sesto tempo - ha deciso di non correre la gara di domani che è anche valida con la manche di slalom per la combinata alpina.Sarà comunque in pista sulla Streif ma con una camera-tv  insieme all'austriaco Hans Knauss. Miller svolgerà questo ruolo per la televisione statunitense. Domani poi dovrebbe decidere se partecipare o meno alla discesa libera di sabato a due mesi dall'operazione alla schiena.Intanto a St. Moritz riappare Guenther Hujara: l''ex direttore della coppa del mondo maschile, andato in pensione quest'anno e sostituito nel ruolo dall'italiano Markus Waldner, è stato designato dalla Fis a ricoprire lo stesso ruolo dalle gare di St. Moritz di questo fine settimana per il settore femminile, al posto di Atle Skkardal.Il norvegese ha chiesto un permesso a tempo indeterminato per motivi familiari. Hujara rimarrà in questo ruolo fino al rientro di Skaardal e dunque è lecito pensare che lo ricoprirà anche in occasione del prossimo mondiale a Vail-Beaver Creek. (continua)

[ 22/01/2015 ] - Miller dubbioso sulla sua partecipazione a Kitz
KITZBUEHEL LIVE - Partecipare o non partecipare, questo il grande dilemma per Bode Miller alla vigilia della 75/a edizione dell'Hahnenkamm Trophy. Il campione statunitense oggi ha staccato un sesto tempo di tutto prestigio nella seconda prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa, dopo che ieri aveva accusato oltre cinque secondi dal più veloce, Kjetil Jansrud. Oggi il distacco sempre dal norvegese è stato di soli 67 centesimi e questo ha aperto la discussione nella mente del cowboy di Franconia - visto passeggiare nervosamente con in braccio il figlio Nathaniel e con accanto la compagna in stato interessante al parterre d'arrivo della Streif - circa l'opportunità di essere al via sabato nella discesa di Kitzbuehel, una pista sulla quale non ha mai vinto.Per il 37enne statunitense, a due mesi dall'operazione alla schiena, non è facile affrontare una discesa così difficile come quella sulla Streif. "Certo che dopo una prova come quella di oggi con questo sesto tempo - ha dichiarato Miller - non è facile prendere una decisione. A otto settimane dall'operazione alla schiena qualcuno potrebbe dire che è una follia prendere il via su questa pista. A me però non dispiacerebbe, ma i miei responsabili frenano un po'", conclude però ridendo Miller. Un segnale chiaro che lui sulla Streif ci vuole essere. Lo scorso anno Bode voleva assolutamente vincere qui a Kitzbuehel, ma colse solo un terzo posto che lo lasciò molto amareggiato. Questa'anno vorrebbe riprovarci, ma il pensiero va però anche al mondiale che tra una decina di giorni si aprirà sulle nevi casalinghe di Vail. Li Bode ci vuole essere decisamente a giocarsi, perchè no, anche la medaglia d'oro. (continua)

[ 22/01/2015 ] - Jansrud ancora jet sulla Streif, 2/o Innerhofer
KITZBUEHEL LIVE - Non fa sconti ai suoi avversari. Anche oggi il norvegese Kjetil Jansrud è stato il più veloce nella seconda ed ultima prova della discesa libera maschile di coppa del mondo a Kitzbuehel. L'allievo del tecnico italiano Franz Gamper ha concluso con il tempo di 1'54"71, precedendo di soli 20 centesimi il nostro Christof Innerhofer, e confermando così il miglior risultato anche di martedì.  nella prima prova.Nonostante il mal di schiena il finanziere di Gais è stato in grado comunque di ottenere un ottimo risultato in vista della gara di sabato. "Sono stanchissimo ma soddisfatto - ci ha dichiarato Innerhofer al parterre d'arrivo - ieri ho dormito 13 ore su 24, e questo è stato un toccasana per il mio fisico alle prese con ulteriori problemi dopo la caduta di martedì. Comunque guardo avanti, una gara alla volta".Alle spalle di questa coppia il campione olimpico e padrone di casa Matthias Mayer, in ritardo di 47 centesimi, a pari tempo con il veterano Didier Defago. Quinto il francese Guillermo Fayed (+0.53) a precedere il grande osservato di questa 75/a edizione dell'Hahnenkamm Trophy lo statunitense Bode Miller. Il cowboy di Franconia non si è risparmiato chiudendo con il sesto tempo a 67 centesimi da Jansrud.Nei top10 trovano spazio anche il vincitore di Wengen e della passata edizione Hannes Reichelt, 7/o a 0.85 a precedere il secondo degli azzurri Dominik Paris (+1.07), quindi lo statunitense Travis Ganong (+1.08) e Georg Streitberger (+1.23).Assente Peter Fill per infortunio, gli altri azzurri in graduatoria sono Werner Heel 18/o a +1.77, decisamente peggio dui quanto fatto martedì quando aveva chiuso ai piedi del podio, mentre Silvano Varettoni e finito fuori dai top30.Giornata di sole oggi con neve nella parte alta ghiacciata, mentre da metà Streif in giù neve decisamente più molle a causa delle temperature decisamente elevate. Al traguardo si toccavano durante la prova i +6 gradi centigradi. Domani il meteo cambia radicalmente: cielo coperto ... (continua)

[ 20/01/2015 ] - A Kitz Jansrud come un treno in 1/a prova
E' un Kjetil Jansrud che vuole mettere subito paura ai suoi avversari. Il norvegese, leader della specialità, ha innestato il turbo in questa prima prova cronometrata della discesa libera di Kitzbuehe, anticipata di un giorno a causa del maltempo previsto per giovedì sulle alpi tirolesi. Jansrud ha terminato con il tempo di 1'56"77 precedendo di 51 centesimi il fresco vincitore di Wengen, l'austriaco Hannes Reichelt. Più attardati gli altri ad iniziare dal terzo di questa prova lo statunitense Travis Ganong a +1.68. Ottimo quarto tempo per l'azzurro Werner Heel, l'unico dei migliori a restare sotto i due secondi (+1.79) di ritardo da Jansrud. A seguire nei top10 il francese Adrien Theaux (+2.18), il sorprendente (pett. 46) canadese Benjamin Thomsen e Johan Clarey (+2.32), quindi George Streiberger, il tedesco Josef Ferstl, il campione olimpico Matthias Mayer e undicesimo il secondo degli azzurri Siegmar Klotz (+2.55)a precedere Carlo Janka, fresco podio di Wengen. Alla prova ha preso parte anche Bode Miller. Il cowboy di Franconia ha concluso però molto indietro (44/o), con oltre 5 secondi di ritardo dal norvegese. Pista ottimamente preparata con fondo particolarmente duro. Positivi i commenti degli atleti giunti al traguardo sullo stato della Streif.Gli altri azzurri privi di Peter Fill infortunato chiudono nelle retrovie. Dominik Paris, freno a mano tirato, chiude ad oltre tre secondi da Jansrud (24/o a +3.33), Matteo Marsaglia è 29/o, più attardato Silvano Varettoni (36/o). Non è parito Mattia Casse. Christof Innerhofer è purtroppo caduto dopo una ventina di secondi dal via. Il campione di Gais è caduto alla "Steinlang" finendo nelle reti. Da un primo esame i tecnici azzurri parlano di qualche escoriazione e un leggero colpo di frusta. Seguiranno più tardi altri accertamenti medici. A causa della sua caduta la prova è rimasta interrotta per molti minuti, stesso punto dove poco dopo è uscito anche il canadese Osborne-Paradis, reduce dal volo anche a Wengen. ... (continua)

[ 19/01/2015 ] - Wengen: Miller apripista, Theaux arrabbiato
Non ha corso, ma allo stesso tempo non ha saputo resistere alla tentazione di essere in pista: Bode Miller trova sempre il modo di farsi vedere, di essere al centro dell'attenzione. Dopo aver rinunciato a correre in superk e in discesa, ha dapprima chiesto e ottenuto di poter scendere venerdì al termine della manche di discesa, mentre domenica mattina si è lanciato sul Lauberhorn prima degli apripista, munito di due telecamere GoPro, una sul petto e una sugli scarponi, grazie alle quale gli spettatori di Universal Sport Network hanno potuto godere di una particole ripresa point-of-view.Così, in un modo o nell'altro, Bode ha messo un po' di chilometri di gara nelle gambe, prima di partire per Kitz, dove sicuramente parteciperà alle prove, per poi decidere se presentarsi al cancelletto..."Sfortunatamente non ho potuto fare una preparazione normale, ma mi devo accontentare - dichiara al magazine skiracing.com - Credo di star facendo bene, ma sono pronto a fermarmi se non mi sentissi pronto, non voglio correre il rischio di farmi davvero male..."Come noto Miller non ha mai vinto a Kitz e farebbe carte false per domare la Streif, ma allo stesso tempo vuole recuperare al meglio per giocarsi il 101% a Beaver Creek, nei Mondiali di casa, una gara che potrebbe anche essere il canto del cigno, l'ultima della carriera.Rimaniamo sul Lauberhorn per parlare di bandiere gialle, interruzioni e ritorni in partenza: vista la lunghezza del tracciato elvetico, 4422m, a Wengen capita più spesso che in altre località che un atleta venga interrotto durante la discesa, tramite bandiera gialla esposta dai commissari, che valutano quando fermare la gara in caso di caduta e soccorso ad un atleta, o per sistemare un palo o una rete...Domenica mattina Adrien Theaux, pettorale n.10, è stato fermato perchè era necessario ripristinare i pali dopo la caduta del canadese Manuel Osborne-Paradis nel tratto finale. Vista la bandiera gialla, Adrien si è subito fermato, ed ha raggiunto nuovamente la ... (continua)




 
titoletto copyright fantaski
 baffo fantaski titoletto contatti baffo fantaski titoletto riconoscimenti