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" Fritz " è presente in queste 394 notizie:

[ 11/04/2013 ] - A Manfred Moelgg l'oro in slalom del 5 Nazioni
Seconda giornata di gara a Galtuer, Austria, per il "5 Nazioni", torneo cui partecipano gli atleti appartenenti ai Corpi di Polizia Doganale di Austria, Francia, Svizzera, Germania e Italia.Dopo l'argento in gigante conquistato ieri da Cristian Deville arriva oggi l'oro in slalom grazie a Manfred Moelgg, che chiude in 1:24.98 superando di 12 centesimi il campioncino francese Alexis Pinturault. Terzo tempo per Fritz Dopfer, seguono Dominik Stehler, Cristian Deville, Philipp Schoerghofer. Settimo tempo per Julien Lizeroux, che nelle ultime due settimane ha preso il via a quattro prove dopo un lunghissimo stop per infortunio; Julien ha chiuso ad un secondo e mezzo dal marebbano. Nono tempo per Luca De Aliprandini, mentre Neureuther, Fanara, Mermillod Blondin e Riccardo Tonetti non chiudono la prova.Solo le 10 le ragazze iscritte al gigante di ieri: miglior tempo per la tedesca Simona Hoesl che ha vinto davanti alla connazionale Barbara Wirth e alla velocista Marion Rolland. Quarto tempo per Michela Azzola, a poco più di 2 secondi dalla vincitrice, mentre non chiude la prima manche Alessia Medetti.Questa mattina in slalom, su 7 atlete al via, Sandrine Aubert ha vinto l'oro in 1:27.54 davanti a Michela Azzola, 1:28.39 e Nastasia Noens 1:29.55. Quarto tempo per Eva-Maria Brem, quinta e ultima Alessia Medetti. Hoesl, Wirth e Huebner non hanno chiuso la prova. Per (continua)

[ 10/04/2013 ] - Cristian Deville argento in gigante al 5 Nazioni
Splendida prestazione per Cristian Deville che questa mattina sulle nevi di Galtuer, Austria, ha vinto la medaglia d'argento nel gigante del "5 Nazioni", una gara cui partecipano gli atleti appartenenti ai Corpi di Polizia Doganale di Austria, Francia, Svizzera, Germania e Italia. Il Trofeo, in precedenza noto come "6 Nazioni", dalla scorsa edizione non vede più la partecipazione della Slovenia.Gara ricca di atleti di Coppa: ha vinto Thomas Mermillod Blondin in 2:08.73, staccando Cristian di mezzo secondo. Bronzo per Alexis Pinturault ad 1"2 dal vincitore, quarto Cyprien Richard, seguono Thomas Fanara, Felix Neureuther, Dominik Stehle, Wolfgang Hoerl, Jean-Frederic Chapuis, l'azzurro Riccardo Tonetti, Philipp Schoerghofer e Fritz Dopfer. Non ha chiuso la prima manche Manfred Moelgg e la seconda Luca De Aliprandini.Per il vincitore 9 punti FIS, per Cristian 12, uno dei migliori punteggi in carriera in gigante. (continua)

[ 26/03/2013 ] - CN Germania: vincono Wirth,Hronek e Dopfer
Riprenderà domani, dopo un paio di giorni di sosta, il programma dei Campionati Nazionali tedeschi di sci, distribuiti in tre località della Baviera. Sabato e domenica sono stati assegnati i titoli di slalom e gigante tra Bad Wiessee e Spitzing-Sutten, mentre domani saranno assegnati i titoli in discesa a Garmisch-Partenkirchen.Assente Maria Riesch in entrambe le prove, il titolo femminile tra i rapid gates è andato a Barbara Wirth, secondo tempo assoluto e prima delle tedesche, mentre la vittoria è andata all'austriaca Hannah Koeck, classe 1994. Argento nazionale per Simona Hoesl (quarto tempo) e bronzo per Marlene Schmotz (settimo tempo). Al traguardo con l'ottavo tempo anche Marta Benzoni,  del gruppo Coppa Europa.Fuori nella prima frazione Lena Duerr; assenti Geiger, Rebensburg e Chmelar che ha chiuso la carriera.Tra le porte larghe vittoria e titolo per Veronique Hronek, che due anni fa aveva conquistato il titolo in superg e discesa. Veronique ha chiuso in 2:34.01, 68 centesimi più veloce della nostra Lisa Agerer, che a sua volta supera Viktoria Rebensburg per 8 centesimi.Quarto tempo per Nicole Hosp, buona la prova di Marta Benzoni che chiude con l'ottavo tempo davanti alla connazionale Anna Hofer.In gigante, assente Neureuther, ci si attendeva una buona gara da Fritz Dopfer che dopo aver chiuso la prima manche con l'ottavo tempo scivola fino al 15esimo posto. Il primo tedesco al traguardo ha il quinto tempo complessivo: Sebastian Holzmann, classe 1993, è alle spalle degli austriaci Niklas Koeck e Martin Bischof, dell'azzurro Andrea Ballerin e dell'olandese Maarten Meiners. Il secondo tedesco in classifica è Dominik Stehle, addirittura 12/o, alle spalle del FuturFisi Francesco Romano. Terzo posto nazionale per Fabian Datzer. Pronostico rispettato in slalom dove Fritz Dopfer vince il terzo titolo nazionale tra i rapid gates.Domenica sera inoltre la TV bavarese ha assegnato a Maria Riesch e Felix Neureuther il premio "WinterStars 2013" per i migliori atleti ... (continua)

[ 17/03/2013 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - gigante maschile
33/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;8/o di 8 giganti della stagione 12/a gara maschile in Lenzerheide dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2007: 1) Svindal A. : 2) Blardone M. : 3) Miller B. 2005: 1) Goergl S. : 2) Miller B. : 3) Raich B. plurivincitori in Lenzerheide: Aksel Lund Svindal (3); 17/a vittoria in carriera per Ted Ligety (USA), la 17/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Bode Miller (USA) - 9; 37/o podio in carriera per Ted Ligety (USA), il 30/o in gigante 65/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 26/a in gigante per Marcel Hirscher è il 44/o podio della carriera, il 18/o in gigante per Alexis Pinturault è il 14/o podio della carriera, il 6/o in gigante il miglior azzurro è Massimiliano Blardone, 7/o in 2.16.64, pettorale #9 l'Italia ha conquistato 104 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 194; Francia 137; Italia 104; U.S.A. 100; Finlandia 29; Svizzera 18; Germania 16; Steve Missillier (FRA) è partito con il pettorale 19 chiudendo in 8/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.14 [#20] - 1977 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.3 [#2] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Ted Ligety (USA)[pos.1], Christoph Noesig (AUT)[pos.6],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2007); la somma dei pettorali dei top10 è 85. La media in gigante nelle ultime due stagioni è 125 . Fritz Dopfer (GER) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Adelboden 2013; classifica di gigante dopo Lenzerheide (top5): 1) Ted Ligety (720) 2) Marcel Hirscher (575) 3) Alexis Pinturault (326) 4) Manfred Moelgg (301) 5) Thomas Fanara (236) classifica generale dopo Lenzerheide (top5): 1) Marcel Hirscher (1455) 2) Aksel Lund Svindal (1226) 3) Ted Ligety (1022) 4) Felix Neureuther ... (continua)

[ 15/03/2013 ] - Lenzerheide: Germania vince Team Event, 3/a Italia
E' la Germania la squadra che si aggiudica il team event a queste finali di coppa del mondo di sci alpino a Lenzerheide. Finalmente dopo due giornate di cancellazioni per maltempo il circo bianco finalmente torna alle competizioni anche se forse con la gara meno interessante dal punto di vista tecnico, ma sicuramente capace di regalare emozioni e spettacolo. Una formula da limare dal punto di vista tecnico, ma che può trovare il suo giusto spazio nella coppa del mondo. Tornando alla gara odierna, la Germania composta da Lena Duerr, Veronique Hronek, Felix Neureuther e Fritz Dopfer vince dunque questa prova finale a squadre, come due anni fa sempre qui sulle nevi svizzere, sconfiggendo in finale la Svezia di Maria Pietilae-Holmner, Frida Hansdotter, Jens Byggmark e André Myhrer per 3 a 1. In precedenza la Germania aveva eliminato la Svizzera e quindi l'Austria, mentre la Svezia era arrivata alla finale superando la Francia e l'Italia.Un Italia composta da Dada Merighetti, Elena Curtoni, Christian Deville e Stefano Gross (con riserve Simoncelli e Karbon) che finalmente trova l'orgoglio e chiude sul podio di questo team event. Dopo aver eliminato la Slovenia nei quarti (2-2), grazie alla miglior differenza tempo, in semifinale ha però dovuto arrendersi alla forza della Svezia subendo un 3-1 senza appelli. Nella finalina per il terzo e quarto posto, complici anche i due errori gravi di Hosp e Schoerghofer, e con le due riserve schierate per l'occasione in queste ultime due manche (Thalmann e Mathis), partite forse un po' a freddo, gli azzurri finalmente trovano la strada del terzo gradino del podio, scalzando i campioni del mondo, e chiudendo per 3 a 1 i conti.  (continua)

[ 10/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per lo SL
Con gli slalom di Kranjska Gora e Oftwerschwang si chiude la "regular season" dello sci alpino, prima della tappa finale di Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica di specialità senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale.Ecco tutti le slalomiste e slalomisti qualificati, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Slalom femminile: Tina Maze, Mikaela Shiffrin, Veronika Zuzuluva, Frida Hansdotter, Tanja Poutiainen, Maria Pietalae-Holmner, Wendy Holdener, Maria Riesch, Kathrin Zettel, Michaela Kirchgasser, Lena Duerr, Bernadette Schild, Erin Mielzynski, Nicole Hosp, Nathalier Eklund, Therese Borssen, Marie-Michele Gagnon, Irene Curtoni, Anna Swenn-Larsson, Christina Geiger, Nina Loeseth, Sarka Zahrobska, Carmen Thalmann, Laurie Mougel, Alexandra Daum.Si aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Magdalena Fjaellstroem + le atlete over 500 punti non comprese Anna Fenninger, Julia Mancuso, Lindsey Vonn, Viktoria Rebensburg, Lara GutSlalom maschile: Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Andre Myhrer, Ivica Kostelic, Manfred Moelgg, Fritz Dopfer, Jens Byggmark, Mario Matt, Alexis Pinturault, Reinfried Herbst, Mattias Hargin, Manfred Pranger, Stefano Gross, Patrick Thaler, Ted Ligety, Giuliano Razzoli, Markus Larsson, Steve Missillier, Benni Raich, Naoki Yuasa, David Chodounsky, Henrik Kristoffersen, JB Grange, Markus Vogel, Cristian DevilleSi aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Manuel Feller + gli atleti over 500 punti non compresi Christof Innerhofer, Hannes Reichelt, Aksel Lund Svindal (continua)

[ 09/03/2013 ] - Finali 2013 a Lenzerheide: i qualificati per il GS
Con i giganti di Ofterschwang e Kranjska Gore si chiude la stagione regolare del gigante, prima del gran Finale a Lenzerheide.Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: i primi 25 della classifica senza sostituzioni; il Campione del Mondo di Schladming; il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale. Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.Gigante femminile: Tina Maze, Anna Fenninger, Kathrin Zettel, Viktoria Rebensburg, Tessa Worley, Maria Riesch, Irene Curtoni, Frida Hansdotter, Jessica Lindell-Vikarby, Dominique Gisin, Julia Mancuso, Michaela Kirchgasser, Lara Gut, Eva-Maria Brem, Stefanie Koehle, Lizi Goergl, Lindsey Vonn, Anemone Marmottan, Mikaela Shiffrin, Denise Karbon, Tanja Poutiainen, Nadia Fanchini, Ana Drev, Marie-Michele Gagnon, Taina BariozSi aggiungono: la Campionessa del Mondo Juniores Lisa Maria ZellerGigante maschile: Ted Ligety, Marcel Hirscher, Manfred Moelgg, Alexis Pinturault, Felix Neureuther, Aksel Lund Svindal, Thomas Fanara, Marcus Sandell, Fritz Dopfer, Davide Simoncelli, Ivica Kostelic, Benni Raich, Philipp Schoerghofer, Christoph Noesig, Max Blardone, Marcel Mathis, Steve Missillier, Stefan Luitz, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Didier Defago, Cyprien Richard, Leif Haugen, Florian Eisath, Mathieu Faivre.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Aleksander Aamodt Kilde + gli atleti over 500 punti non compresi Christof InnerhoferGià matematicamente assegnate a Tina Maze e Ted Ligety le Coppe di Specialità. (continua)

[ 25/02/2013 ] - Fantaski Stats - Garmisch - gigante
28/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 8 giganti della stagione 29/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2010: 1) Janka C. : 2) Simoncelli D. : 3) Ligety T. : 3) Schoerghofer P. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Erik Guay (2); Carlo Janka (2); Fritz Strobl (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 4/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 1/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1997/1998: Ted Ligety (USA) - 15; Hermann Maier (AUT) - 14; Benjamin Raich (AUT) - 14; Michael Von Gruenigen (SUI) - 12; Bode Miller (USA) - 9; 12/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 4/o in gigante 31/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 5/a in gigante per Marcel Hirscher è il 41/o podio della carriera, il 16/o in gigante per Ted Ligety è il 35/o podio della carriera, il 28/o in gigante il miglior azzurro è Manfred Moelgg, 5/o in 2.33.26, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 94 punti in questa gara.La classifica completa: Francia 176; Austria 152; Italia 94; U.S.A. 82; Norvegia 50; Finlandia 50; Germania 38; Svezia 30; Svizzera 25; Croazia 13; Benedikt Staubitzer (GER) è partito con il pettorale 42 chiudendo in 15/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.19 [#20] - 1977 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.1 [#2] - 1991 ; Marcel Mathis (AUT) pos.9 [#8] - 1991 ; segnano o equagliano il miglior risultato in carriera:  Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Marcus Sandell (FIN)[pos.4], Benedikt Staubitzer (GER)[pos.15], Victor Muffat Jeandet (FRA)[pos.16], Manuel Pleisch (SUI)[pos.23], Elia Zurbriggen (SUI)[pos.26],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Davide Simoncelli (2010); 5/o Manfred Moelgg (2013); primi punti in carriera per:  Manuel Pleisch (SUI); Benedikt Staubitzer (GER); Elia Zurbriggen (SUI); la somma dei pettorali dei top10 è 81. La media in ... (continua)

[ 25/02/2013 ] - Fantaski Stats - Garmisch - discesa
27/a gara su 36 in calendario per il Circo Bianco;7/a di 9 discese della stagione 28/a gara maschile in Garmisch dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2012: 1) Cuche D. : 2) Guay E. : 3) Reichelt H. 2010: 1) Janka C. : 2) Scheiber M. : 3) Guay E. : 3) Kueng P. 2007: 1) Guay E. : 2) Jerman A. : 3) Cuche D. 2007: 1) Jerman A. : 2) Grugger J. : 3) Guay E. 2006: 1) Maier H. : 2) Kroell K. plurivincitori in Garmisch: Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Cristoph Gruber (3); Erik Guay (2); Carlo Janka (2); Fritz Strobl (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 6/a vittoria in carriera per Christof Innerhofer (ITA), la 4/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 11/o podio in carriera per Christof Innerhofer (ITA), il 6/o in discesa 168/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo; la 29/a in discesa per Georg Streitberger è il 5/o podio della carriera, il 1/o in discesa per Klaus Kroell è il 21/o podio della carriera, il 18/o in discesa l'Italia ha conquistato 194 punti in questa gara.La classifica completa: Austria 311; Italia 194; Slovenia 48; Norvegia 45; Francia 38; Germania 29; Canada 18; Svizzera 12; U.S.A. 12; Finlandia 10; Croazia 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Ivica Kostelic (CRO) pos.27 [#31] - 1979 ; Johannes Kroell (AUT) pos.10 [#35] - 1991 ; Frederic Berthold (AUT) pos.17 [#34] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.18 [#43] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera:  Christof Innerhofer (ITA)[pos.1], Josef Ferstl (GER)[pos.9], Johannes Kroell (AUT)[pos.10], Maxence Muzaton (FRA)[pos.13], Frederic Berthold (AUT)[pos.17], Otmar Striedinger (AUT)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa:  Georg Streitberger (AUT)[pos.2], Matthias Mayer (AUT)[pos.11], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o ... (continua)

[ 24/02/2013 ] - Alexis Pinturault vince a Garmisch,5/o Moelgg
Quando ormai il sipario stava scendendo sulla Kandahar e si prospettava una vittoria storica per lo sci di casa, attesa da 40 anni, un gravissimo errore sono costati vittoria e impresa per il beniamino di casa Felix Neureuther. Così il simpatico bavarese ha servito sul piatto d'argento la vittoria al talentoso e giovanissimo Alexis Pinturault, bravo in entrambe le manche a tenere a bada sia il ritorno dell'austriaco Marcel Hirscher che quello del fuoriclasse statunitense Ted Ligety, l'eroe di Schladming. Giornata nera anche per l'altro tedesco Fritz Dopfer, terzo dopo la prima manche, incappato in una inforcata dopo poche porte dal via. Ai piedi del podio finisce il finlandese Marcus Sandell, bravo a recuperare cinque posizioni, lasciandosi alle spalle anche il nostro Manfred Moelgg.Un errore grave, prima dell'uscita dal muro finale, è costato all'altoatesino la possibilità di salire sul podio odierno. Il finanziere di San Vigilio di Marebbe dimostra comunque di essere sempre tra i migliori della specialità, dopo la medaglia conquistata una settimana fa al mondiale di Schladming, chiudendo quinto: una posizione persa però rispetto alla mattinata."E' stato un ottimo risultato - spiga Manni -  chiaramente ci aspettiamo il podio ma ho commesso qualche errore di troppo e forse ero stanco nelle ultime porte, sono stato un po' male ieri. Nella seconda manche sono partito bene, poi ho fatto fatica. Adesso andiamo a Kranjska Gora, su una pista che mi piace molto, sarà importante fare due belle gare, però penso a riposare qualche giorno, mi sento leggermente stanco dopo un Mondiale giocato a tutta e questo appuntamento tedesco."Nei top10 odierni entrano anche Aksel Lund Svindal, sesto, che però perde qualcosa in termini di punti per la graduatoria generale nei confronti di Hirscher. L'austriaco guida con 1.215 punti, mentre il norvegese è a quota 1.006. In quella di specialità guida Ligety (520 punti), con Hirscher (415) e Moelgg (257) a inseguire, con due gare ancora da ... (continua)

[ 24/02/2013 ] - Neureuther guida gigante Garmisch, 4/o Moelgg
E' il tedesco e padrone di casa Felix Neureuther il più veloce nella prima manche del gigante maschile a Garmisch-Partenkirchen. Sulle nevi della sua città natale il tedesco, pettorale 14, ha chiuso con il tempo di 1'13''99, precedendo di 24 centesimi il francese Alexis Pinturault e di 32 centesimi compagno di squadra Fritz Dopfer. Quarto tempo per il nostro Manfred Moelgg, in ritardo di 39 centesimi. Alle spalle del nostro azzurro, quinto,  l'eroe dei Mondiali di Schladming Ted Ligety, staccato di 66 centesimi, a precedere Marcel Hirscher (+0.75) e Aksel Lund Svindal (0.78).Gli altri italiani: Massimiliano Blardone, troppo largo sui primi pali e poi arrivato lento sul piano che gli ha fatto perdere tanto, chiude con il 15/o tempo, con un ritardo di +1.53, in coabitazione con Thomas Fanara. Più attardato Florian Eisath (22/o), mentre Roberto Nani è 28/o.Non si qualificano il debuttante (in gigante) Andrea Ballerin, 32/o a 4 centesimi dal 30esimo, Cristian Deville, ultimo a partire, è 36/o, Matteo Marsaglia 40/o.  Deraglia prima del terzo intermedio Davide Simoncelli, quando stava viaggiando su ottimi tempi; fuori anche Luca De Aliprandini. Non è partito Christof Innerhofer, che in un primo momento era stato iscritto alla prova.Seconda manche in programma alle ore 13.00 (diretta su Raisport2). (continua)

[ 17/02/2013 ] - Hirscher al comando sulla Planai, 4/o Manni Moelgg
LIVE DA SCHLADMING - Pronostico rispettato per ora sulla Planai di Schladming, nell'ultima prova del mondiale di Schladming. Nella prima manche dello slalom maschile iridato guida il padrone di casa Marcel Hirscher (55.56) con 28 centesimi di vantaggio sul tedesco Felix Neureuther e 56 centesimi sul compagno di squadra Mario Matt.Alle spalle di questo terzetto il primo ed unico degli azzurri in zona medaglie: Manfred Moelgg, già bronzo in gigante, che accusa un ritardo dall'austriaco di 65 centesimi, ma a poco meno di 4 decimi dalla medaglia d'argento; un centesimo più indietro un altro tedesco Fritz Dopfer.Male gli altri azzurri: Stefano Gross si trova in 16/a piazza (+2.16), mentre più attardato è Patrick Thaler, 19/o a +2.53. E' finita a metà gara la prova del campione olimpico Giuliano Razzoli, quando però stava viaggiando con dei buoni intermedi. Out anche il re di questi mondiali, con tre ori al collo, Ted Ligety: caduto a metà tracciato.Spettacolo di pubblico nello stadio della Planai, con quasi 40mila spettatori che lieviteranno ancora nella seconda manche. Nutrita lista dei partenti, con 100 atleti che hanno preso il via.Seconda manche in programma alle ore 13.30 (diretta Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 15/02/2013 ] - Un solo uomo al comando del gigante: Ted Ligety
LIVE DA SCHLADMING - Il duello tra Ted Ligety e Marcel Hirscher per l'oro dello slalom gigante iridato volge al momento decisamente in favore dello statunitense, ma l'Italia è li in corsa per una medaglia. Lo statunitense e vincitore già di due medaglie d'oro a questo mondiale sta mettendo una seria ipoteca anche sulla terza dopo una grandissima prestazione.Ligety guida la prima manche dello slalom gigante mondiale sulla Planai di Schladming con il tempo di 1.13.14, precedendo di +1.30 il norvegese Aksel Lund Svindal e di +1.31 il padrone di casa Marcel Hirscher.Ma subito dietro a questi tre in lotta per le medaglie  ci sono anche i nostri Manfred Moelgg, quarto a +1.44 - dunque a soli 14 centesimi dalla medaglia d'argento - e Davide Simoncelli, sesto a +1.77, ma a soli 47 centesimi dal secondo gradino del podio. Tra i nostri due portacolori si è inserito solamente il tedesco Fritz Dopfer (5/o a +1.58), mentre tra i top10 troviamo anche Benjamin Raich (7/o a +1.90), Alexis Pinturault (8/o a +1.95), Marcel Mathis (9/o a +1.99) e Marcus Sandell (10/o a +2.28).Più attardato è invece Max Blardone 812/o), apparso troppo poco reattivo; l'ossolano accusa un ritardo di +2.33, mentre Roberto Nani e 22/o a +4.30.Da dire riguardo a Hirscher, che l'austriaco ieri sera non si era presentato al ritiro del pettorale a causa di un problema alla schiena dopo una caduta durante l'allenamento ad Haus.Seconda manche in programma alle ore 13.30. (continua)

[ 31/01/2013 ] - I Tedeschi per Schladming 2013
La federsci tedesca DSV ha comunicato i convocati ufficiali per i Mondiali di Schladming 2013.Sono 6 ragazze e 6 ragazzi, che cercheranno di migliorare il bottino di Garmisch 2011, quando Maria Riesch conquisto due bronzi in superg e discesa.In campo maschile i tedeschi possono vantare, nella storia dei Campionati Mondiali, 8 ori, l'ultimo nel 1989, in discesa, grazie a Hansjoerg Tauscher mentre l'ultima medaglia è stata il bronzo conquistato da Florian Eckert, in discesa, a Sankt.Anton 2001.Ecco i nomi:Donne: Lena Duerr, Christina Geiger, Veronique Hronek, Viktoria Rebensburg, Maria Hoefl-Riesch, Gina StechertUomini: Fritz Dopfer, Stephan Keppler, Stefan Luitz, Felix Neureuther, Philipp Schmid, Tobias StechertTobias Stechert è fermo da fine novembre, dalla discesa di Beaver Creek dove ha riportato una lesione alla cartilagine del ginocchio sinistro. Il DT Wolfgang Maier è però ottimista e lo ha convocato e sui Mondiali ha detto: "abbiamo una bella squadra, mi aspetto almeno 3 medaglie, una al femminile, una al maschile e una nel Team Event"Tanti gli atleti che possono ambire alla medaglia, visti i risultati ottenuti in stagione: tra gli uomini sicuramente Felix Neureuther e Fritz Dopfer in slalom e gigante, tra le ragazze Maria Riesch può far bene in tutte le discipline, Viktoria Rebensburg è attesa in gigante e superg, Lena Duerr in slalom e combinata. (continua)

[ 28/01/2013 ] - Gli accoppiamenti per il parallelo di Mosca
Ecco gli accoppiamenti per il City Event in programma domani a Mosca alle 17 ora italiana.Manfred Moelgg affronterà al primo turno l'americano David Chodounsky, mentre Stefano Gross avrà subito di fronte JB Grange.Parallelo Femminile Tina Maze (SLO) vs. Anna Sorokina (RUS)Wendy Holdener (SUI) vs. Christina Geiger (GER)Tanja Poutiainen (FIN) vs. Nicole Hosp (AUT)Veronika Velez Zuzulova (SVK vs. Alexandra Daum (AUT)Frida Hansdotter (SWE) vs. Carmen Thalmann (AUT)Maria Pietilae-Holmner (SWE) vs. Lena Duerr (GER)Michaela Kirchgasser (AUT) vs. Bernadette Schild (AUT)Mikaela Shiffrin (USA) vs. Brittany Phelan (CAN)Parallelo maschile Marcel Hirscher (AUT) vs. Truls Johansen (NOR)Jens Byggmark (SWE) vs. Reinfried Herbst (AUT)Manfred Moelgg (ITA) vs. David Chodounsky (USA)Ivica Kostelic (CRO) vs. Alexander Khoroshilov (RUS)Andre Myhrer (SWE) vs. Leif Kristian Haugen (NOR)Fritz Dopfer (GER) vs. Wolfgang Hoerl (AUT)Stefano Gross (ITA) vs. Jean-Baptiste Grange (FRA)Felix Neureuther (GER) vs. Manuel Feller (AUT) (continua)

[ 27/01/2013 ] - Parallelo di Mosca: ecco i partecipanti
Il ritmo frenetico dello sci agonistico non conosce pause, e così, dopo aver mandato in archivio il weekend di gare a Kitz e Maribor, 32 atleti stanno correndo verso Mosca dove martedì alle 17 è in programma il secondo e ultimo slalom parallelo della stagione.Secondo regolamento, come a Monaco, hanno diritto a partecipare i primi 12 della WCSL di slalom e i primi 4 della WCSL generale, ma, per una regola discussa e discutibile, le federazioni hanno la possibilità di sostituire un proprio atleta che non intenda partecipare con un altro, a propria scelta, a patto che sia nei top60 della WCSL di slalom o nei top100 della lista FIS.Il parallelo assegnerà 100 punti per la classifica di slalom, e generale, 80 punti al secondo, 60 al terzo, 50 al quarto, 30 per chi arriva ai quarti di finale, 15 per chi esce al secondo turno; in palio inoltre 100.000 franchi.Visto l'approssimarsi dei Mondiali molti atleti hanno preferito andare a casa per riposarsi ed allenarsi, invece che sobbarcarsi una sfiancante due-giorni in terra russa, ed ecco che del "perverso" meccanismo della sostituzioni ne hanno approfittato ben 15 atleti su 30!Per i nostri colori saranno in pista Manfred Moelgg e Stefano Gross.Ecco l'elenco completo dei partecipanti comunicato poco da dalla federazione internazionale:Donne - Qualificate tramite WCSL slalom: Tina Maze (SLO), Mikaela Shiffrin (USA), Frida Hansdotter (SWE), Veronika Zuzulova Velez (SVK), Tanja Poutiainen (FIN), Christina Geiger (GER)(sostituisce Maria Riesch), Carmen Thalmann (AUT)(sostituisce Kathrin Zettel), Bernadette Schild (AUT)(sostituisce Marliesc Schild), Maria Pietilae-Holmner (SWE), Michaela Kirchgasser (AUT), Brittany Phelan (CAN)(sostituisce Erin Mielzynski), Anna Sorokina (RUS)(wildcard paese organizzatore)Qualificate tramite WCSL generale: Nicole Hosp (AUT)(sostituisce Anna Fenninger), Lena Duerr (GER)(sostituisce Viktoria Rebensburg), Alexandra Daum (AUT)(sostituisce Lizi Goergl), Wendy Holdener (SUI)(sostituisce Lara Gut)Uomini - ... (continua)

[ 23/01/2013 ] - Nordica leader negli slalom di coppa uomini
Alla vigilia dell'ultimo slalom di coppa del mondo maschile – escludendo il parallelo di Mosca - prima del mondiale che si apre il 4 febbraio a Schladming, un'azienda italiana guida un po' a sorpresa la speciale graduatoria per marchi tra i pali stretti. Si tratta di Nordica del Gruppo Tecnica di Giavera del Montello, storico marchio veneto degli sport della neve.Dopo sei slalom, dei nove in programma quest'anno nel calendario di coppa del mondo, Nordica guida la classifica dei brand con 900 punti, 300 in più di un colosso come Atomic che ha in Marcel Hirscher la sua maggiore espressione. Più staccati, terzi, a 480 punti, Fischer, quindi Voelkl (280) e Salomon (240).Il merito della leadership del marchio veneto è dovuta ai risultati della punta di diamante Felix Neureuther che da solo ha raccolto 450 punti, la metà del bottino, aiutato in questo poi dal compagno di scuderia, lo svedese André Myhrer (330 punti), dall'altro tedesco Fritz Dopfer (80) e da un altro svedese Mattias Harging (40). Per fare un raffronto tra i due marchi al vertice di questa speciale classifica, basta dire che i punti raccolti (600) da Atomic sono merito esclusivo di Marcel Hirscher.In casa Nordica, nonostante l'addio agli inizi di dicembre del campione olimpico Giuliano Razzoli, dopo un rapporto abbastanza tormentato nelle ultime due stagioni, si guarda con fiducia al futuro. I risultati in coppa del mondo al momento sono quanto mai gratificanti, grazie anche a Viktoria Rebensburg, campionessa olimpica di gigante e fresca vincitrice del super-g di Cortina d'Ampezzo, e dall'azzurro Dominik Paris, trionfatore a fine anno della discesa libera di Bormio. In chiave mondiale di Schladming dunque le aspettative per qualche medaglia sono alte.Intanto la scorsa settimana Nordica ha presentato le nuove collezioni sci e scarponi per il 2013-2014, sulle nevi di Madonna di Campiglio, agli addetti ai lavori, tra i quali l'ex campione olimpico di discesa Franck Piccard. Sono stati oltre 300 i buyer ... (continua)

[ 20/01/2013 ] - Neureuther vince lo slalom di Wengen.Moelgg 4/o
Ancora un quarto posto, il quarto della stagione: la rimonta di Manfred Moelgg, decimo alla fine della prima manche, si ferma ai piedi del podio. Il numero 4 caratterizza questo slalom di Wengen, perché Marcel Hirscher non riesce nell'impresa di vincere quattro slalom di fila, anche se rimane sul podio nella piazza d'onore, e perché a trionfare è Felix Neureuther, alla sua quarta vittoria in carriera, in quella che è certamente la sua miglior stagione di sempre.Tanto che il tedesco, tra slalom, giganti e paralleli, si permette di portarsi al quarto posto della classifica generale, alle spalle di Hirscher, Svindal e Ligety.Già dalla prima manche Felix, in ritardo di soli 5 centesimi rispetto al campionissimo austriaco, aveva capito che poteva essere la giornata giusta per la zampata. Da settimane il tedesco stava sciando bene, in forma, brillante tanto tra i rapid gates quanto tra le porte larghe del giganti. Oggi Marcel non era imbattibile, e la prima manche tracciata dal suo allenatore sembra averlo limitato più che favorito. Alla fine della prima frazione si sono ritrovati in 15 racchiusi in un secondo: bisognava approfittarne. L'ha fatto Ivica Kostelic, quarto tempo di manche, che ritrova il secondo podio in tre giorni. Queste montagne gli sono indubbiamente amiche: in 11 anni gli hanno regalato 6 vittorie e 6 podi!Abbiam già detto del quarto posto del marebbano Moelgg, secondo tempo di manche e sei posizioni recuperate: il terzo posto nella classifica di specialità si avvicina. Non sorride solo Moelgg, ma tutta la squadra azzurra, autrice oggi di una prestazione molto buona, pur senza l'acuto del podio. Stefano Gross è 5/o, Giuliano Razzoli, recupera 7 posizioni ed è 7/o; Patrick Thaler è 17/o e Cristian Deville 19/o.Proprio il fassano è la nota meno lieta della gara odierna: Cristian è apparso un po' troppo impacciato, e non solo a causa di una neve "molle" che non predilige.Peccato per Roberto Nani fuori gara per una inforcate dopo poche porte nella prima ... (continua)

[ 15/01/2013 ] - Flachau: festeggia i suoi primi 20 anni di coppa
Flachau e i suoi primi 20 anni di coppa del mondo. Per festeggiare degnamente questo traguardo, ieri sera, insieme al padrone di casa Hermann Maier c'era un parterre di tutto rispetto nella località del salisburghese a due passi da Schladming dove tra poco meno di tre settimane prenderanno il via i mondiali di sci alpino.Grandi festeggiamenti dunque a Flachau, presenti ex grandi campioni del passato che per beneficenza si sono sfidati in una gara di gigante, in coppia con giovani talenti dello sci austriaco, sulla pista che oggi ospiterà lo slalom speciale in notturna di coppa del mondo femminile. Tra i nomi presenti quelli di Renate Goetschl, Katya Koren, Karin Köllerer, Bibiana Perez, Spela Pretnar, Hilde Gerg, Elfriede Eder, Roswitha Stadlober, Alexandra Meissnitzer, Franz Klammer, Jure Kosir, Urs Kälin, Mario Reiter, Christian Mayer , Fritz Strobl, Andi Schifferer, Hannes Trinkl, Michael Walchhofer Heinz Schilchegger, Michael Tritscher, Thomas Stangassinger, Hans Enn, David Zwilling e naturalmente il padrone di casa Hermann Maier. La vittoria di questa gara per beneficenza - organizzata dalla campionessa del mondo di snowboard Manuela Riegler - è andata alla coppia(leggenda e giovane talento) con la minor differenza di tempo tra i due. Una formula un po' particolare che ha visto trionfare la coppia capitanata da Urs Kaelin, seguita da Mario Reiter, Meissnizer e la nostra Perez. Alla fine sono stati raccolti anche 8.000 Euro che andranno a sostenere l'attività dei giovani talenti dello sci salisburghese. (continua)

[ 12/01/2013 ] - Hirscher esagera, Ligety a segno! Grand Moelgg 4°!
Nella prima manche si diceva che non sbagliare era concesso a pochi, ad Adelboden. La seconda discesa ha ribadito il concetto, premiando chi ha saputo gestire la gara senza spingere a tutta, controllando sui muri senza farsi sorprendere dai dossi, potendo oltretutto contare su un vantaggio cospicuo su quasi tutti: finalmente la Chuonigsbergli ha premiato Ted Ligety, fino ad oggi mai sul podio nella pista mito del gigante. Insomma è ancora l'americano a conquistare il successo in questa stagione, il quarto acuto nelle cinque gare disputate ma per una volta lo statunitense non ha dominato di tecnica e di velocità, ma di testa. Ha fatto quello che c'era da fare, senza esagerare, senza prendere più rischi del dovuto, mettendo naturalmente in conto di poter essere superato da uno scatenato Marcel Hirscher, ma anche di non cedere spazio a nessun'altro.Esagerare. Ted per una volta non ha voluto farlo; Marcel invece non ha resistito: è in fiducia assoluta, l'austriaco. Arrivava da una striscia di podi interminabile, tanto in gigante quanto in slalom, ma tra le porte larghe ha sin qui dovuto soccombere di fronte alla brillantezza di Ligety. Forse oggi al cancelletto di partenza della seconda manche ha pensato che poteva essere l'occasione per rendere allo yankee alcuni di quei secondi di ritardo accumulati nelle prime gare di stagione, Val d'Isere esclusa. Forse l'ha pensato, non lo si saprà mai: certo è che la manche sembrava dare quel responso. Dopo la prima erano divisi da soli 17 centesimi in favore di un Hirscher che si è presentato sul muro con oltre un secondo di vantaggio: una prova mostruosa; purtroppo per lui esagerata. Il salisburghese a quel punto non è riuscito a gestire le somme pendenze del muro conclusivo di Adelboden, sbagliando una, due porte, restando nel tracciato per miracolo e chiudere solo 16imo a 3 secondi esatti da Ligety che ha così festeggiato la 15ima perla della carriera. Ma il ventitreenne non è stato l'unico a sbagliare: tanti tra i migliori ... (continua)

[ 31/12/2012 ] - Monaco: ecco gli accoppiamenti.Cresce la polemica
Ecco gli accoppiamenti di partenza per il parallelo di Monaco, in programma domani nella città bavarese a partire dalle 17.45:Tina Maze (SLO) - Bernadette Schild (AUT)Therese Borssen (SWE) - Maria Pietilae-Holmner (SWE)Tanja Poutiainen (FIN) - Nicole Hosp (AUT)Kathrin Zettel (AUT) - Julia Mancuso (USA)Maria Hoefl-Riesch (GER) - Viktoria Rebensburg (GER)Michaela Kirchgasser (AUT) - Erin Mielzynski (CAN)(continua)

[ 30/12/2012 ] - Tutti i partecipanti del parallelo di Monaco
E' tutto pronto a Monaco per il parallelo di Capodanno, dopo l'annullamento della scorsa stagione dovuto alle alte temperature.La novità di questa edizione è rappresentata dal regolamento voluto dalla FIS: la gara assegnerà punti validi anche per la coppa di specialità, a dispetto delle proteste di tanti, praticamente tutti, gli atleti.E non sono gli atleti, perchè sull'argomento si è esposto anche il presidente della federsci austriaca Peter Schroecksnadel: " non sono d'accordo che una gara come questa assegni punti di Coppa del Mondo. E' antisportivo!"Gli fa eco Herbert Mandl, Head Coach per le austriache: "c'è il rischio che sia falsata la classifica di specialità. Certo per il pubblico è un grande spettacolo, ma non è uno slalom speciale, anche se viene spacciato come tale."Monaco, poi Mosca: il progetto FIS è chiaro, avere due City Event in calendario per stagione, che portino lo sci in Italia e il grande pubblico vicino allo sci. Altre città negli ultimi due anni sono state accostate a questo progetto, New York, Quebec City e Roma...e perchè non Vienna? Lo ha proposto lo stesso Schroecksnadel, un parallelo da correre sulla collina di Schönbrunn, non lontano dalla Gloriette, nel cuore della nazione che più di ogni altra ama lo sci. In fondo, dice il presidente, a Vienna fa più freddo che a Roma o Monaco.Al cancelletto avranno accesso i 12 migliori della classifica WCSL di slalom e i 4 migliori della WCSL generale non presenti tra gli slalomisti.Per gli elvetici, in crisi di risultati un po' in tutte le discipline, c'è un solo posto disponibile, quello di Beat Feuz, che per regolamento può essere utilizzato da un connazionale, basta che sia nei top100 della lista FIS. La federsci elvetica ha scelto il 19enne Luca Aerni, squadra C, che dunque sarà in gara coi migliori atleti al mondo dopo l'esordio in CdM a Madonna di Campiglio.Per l'Italia saranno in gara Cristian Deville e Stefano Gross per gli uomini e nessuna azzurra.Ecco l'elenco completo:Donne:WCSL Slalom: ... (continua)

[ 27/12/2012 ] - Austriache e Tedesche per Semmering
Riparte la Coppa del Mondo dopo la breve sosta natalizia, con le prove della discesa maschile a Bormio e il trasferimento delle atlete verso Courchevel, dove domani è in programma uno slalom gigante e sabato uno speciale. A capodanno i migliori atleti sono invitati al parallelo di Monaco, poi ci si muove rapidamente verso Zagabria, per gli speciali maschili e femminili.Thomas Stauffer, Head Coach delle tedesche, è fiducioso di quanto potranno fare le ragazze del gigante, in particolare Maria Riesch e Viktoria Rebensburg, vittoria ad Are, che ha dichiarato di essersi allenata anche a Natale.Ecco le convocate. In gigante: Lena Duerr, Maria Risch, Simona Hoesl, Veronique Hronek, Viktoria Rebensburg, Veronika Staber, Susanne Weinbuchner, Barbara Wirth; in slalom: Fanny Chmelar, Lena Duerr, Christina Geiger, Maria Riesch, Veronika Staber, Barbara WirthA Bormio corrono Stephan Keppler, Andreas Sander, Philipp Zepnik e Anton Lindebner.Al parallelo i tedeschi saranno rappresentati da Maria Riesch, Felix Neureuther e Fritz Dopfer.Comunicate anche le convocazioni per il team biancorosso: le austriache, orfane di Marlies Schild, proveranno ad incrementare il magro bottino di vittorie fin qui raccolto, fermo al solo sigillo di Kathrin Zettel ad Aspen.In gigante correranno: Eva-Maria Brem, Kathrin Zettel, Jessica Depauli, Anna Fenninger, Elisabeth Goergl, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Ramona Siebenhofer e Carmen Thalmann. In slalom: Zettel, Brem, Depauli, Kirchgasser, Thalmann, Siebenhofer, Alexandra Daum, Nicole Hosp e Bernadette Schild.Nella seconda parte di stagione anche gli svizzeri sono chiamati a riscattare una prima parte con tante ombre e poche luci. A Semmering e Bormio due debutti in Coppa del Mondo: tra le ragazze ci sarà Michelle Gisin, sorella minore di Dominique e Marc, classe 1993, sesta a Vamdalen in Coppa Europa un mese fa. Tra gli uomini Fernando Schmed sarà per la prima volta al cancelletto di una discesa del circuito maggiore. Fernando, squadra B, ... (continua)

[ 16/12/2012 ] - Ligety ipnotizza tutti sulla Gran Risa
LIVE - Il marziano Ted Ligety strapazza tutti sulla Gran Risa, con una grande lezione di sci da conservare tra le reliquie nella Hall of Fame dello sci. Lo statunitense porta a casa l'ennesimo successo in gigante infliggendo a tutti distacchi abissali: +2.04 al secondo, l'austriaco Marcel Hirscher e +3.27 al francese Thomas Fanara...non certo gli ultimi arrivati. Distacchi che potevano pesare maggiormente se nella seconda discesa qualche leggera sbavatura non avessero frenato i missili che Ligety si trova ai piedi. Un gradino sopra a tutti questo statunitense che già a febbraio scorso aveva capito che la rivoluzione di questi materiali andava preparata con anticipo, testando questi nuovi sci, mentre gli altri ancora discutevano sul da farsi. I risultati ora si vedono con lo statunitense che oltre ad essere un gradino sopra agli altri tecnicamente, ora lo è di due gradini anche come feeling con questi nuovo materiale e modo di sciare. La sua prima manche ha rasentato la perfezione: leggero quanto basta per scivolare via senza particolari attriti, consentendo quella velocità che agli altri è negata. Chi ha cercato di imitarlo, è stato il nostro Davide Simoncelli. Il trentino nella seconda manche ha cercato la chiave di volta dello stile LIgety, è in qualche momento ci è andato vicino, con un recupero che si è concretizzato nel quinto posto finale: la giusta iniezione di fiducia in vista del suo appuntamento con la pista di Adelboden, dove è in credito con la dea bendata. Un'incrociata con gli sci - dopo il secondo intermedio - è costata cara invece a Max Blardone. Il vincitore dello scorso anno, a caccia del record di quattro successi detenuto dal suo ex compagno Alberto Tomba, era in corsa per un posto sul podio dopo la prima manche chiusa con il quinto tempo. Ed, invece, la sfortuna questa volta ci ha messo lo zampino e per l'ossolano la gara è terminata inesorabilmente nella neve fresca. Max non dispera: sa di essere tra i migliori e lo ha dimostrato anche oggi. ... (continua)

[ 08/12/2012 ] - Slalom Isere: trionfa Pinturault. Buon 7/o Deville
Merveilleux! Dallo Stade Olympique de Bellevarde sale fortissimo l'urlo dei tifosi e le note della marsigliese, in onore di Alexis Pinturault che ha conquistato questo pomeriggio la sua prima vittoria in slalom, la prima "vera" dopo il trionfo nel City Event della passata stagione.Il campione di casa, classe 1991, ha conquistato una vittoria cristallina grazie ad una manche spettacolare, perfetta, decisamente superiore agli avversari, superando le difficoltà di una pista rovinata, martellata da una fitta nevicata e da 10 gradi sottozero.E per rendere il tutto più epico dobbiamo ricordare che a fine luglio Alexis si è gravemente lesionato i legamenti della caviglia perdendo buona parte della preparazione estiva e rinunciando al gigante inaugurale di Soelden. Pinturault è un campione del presente e certamente anche del futuro: in tre stagioni "tra i grandi" è già salito sul podio di tutte le specialità, fatta eccezione per la discesa. Con la vittoria di oggi il suo processo di maturazione fa un ulteriore passo in avanti, e presto, molto presto, lo vedremo lottare per la Sfera di Cristallo.I 7 decimi di vantaggio di Marcel Hirsher non sono bastati, anzi l'austriaco fa segnare uno dei tempi più alti e chiude sul terzo gradino del podio, e solo la sua immensa reattività gli ha permesso di recuperare da un errore che avrebbe fatto deragliare quasi tutti. Tra i due si infila il tedesco Neureuther, secondo come a Schladming e Zagabria in questo 2012, bravo a disegnare due manche di ottimo livello nonostante.Ai piedi del podio ci sono gli svedesi Myhrer e Byggmark, stesso tempo al centesimo nella seconda frazione, bravo Andre a recuperare 8 posizioni dopo una prima manche in cui aveva subito troppo le buche, ottimo Jens soprattutto per aver corso tutta la prima senza un bastoncino. Gli svedesi ci sono, come testimonia anche il 13/o posto di Hargin; Myhrer pur rimanendo ai piedi del podio dopo 3 vittorie consecutive mantiene la leadership nella specialità.Completano la top10 ... (continua)

[ 28/11/2012 ] - Nor-Am: a Nani il secondo gigante
Bel successo di Roberto Nani nel secondo gigante valido per il circuito Nord-Americano disputato quest'oggi ad Aspen: il livignasco (pettorale 32), con due manche di altissimo spessore, ferma i cronometri sul tempo di 2:04.75, ben 87/100 meglio del finlandese Marcus Sandell e 1.04 più veloce del tedesco Stefan Luitz, che tiene giù dal podio il connazionale Fritz Dopfer. Settimo posto per il trentino Luca De Aliprandini, che perde qualcosina nella seconda manche nella quale escono, tra gli altri, Alexander Ploner, Davide Simoncelli, Giovanni Borsotti e Marcel Hirscher; out nella prima Florian Eisath, proprio nel giorno del ventottesimo compleanno. Il successo di Nani, comunque, è assolutamente di spessore, considerando l'alta qualità del roster dei partenti.
Nello slalom femminile di Loveland, invece, out le tre azzurre presenti, ovvero Federica Brignone, Chiara Costazza e Sabina Krautgasser; vittoria per la canadese Brittany Phelan (1:35.96), un centesimo meglio dell'elvetica Wendy Holdener, terza la francese Laurie Mougel a 11/100. (continua)

[ 08/11/2012 ] - La pattuglia teutonica per lo slalom di Levi
Sono già giunti da alcuni giorni in Finlandia le slalomiste e gli slalomisti tedeschi impegnati sabato 9 e domenica 10 novembre nei due primi slalom speciali della stagione di coppa del mondo. La squadra teutonica è composta complessivamente da 14 atleti: 9 donne e 5 uomini. La squadra femminile guidata dal dt Thomas Stauffer è capitanata da Maria Hoefl-Riesch con le compagne Fanny Chmelar, Veronika Staber, Monica Hübner, Katharina Dürr, Barbara Wirth e la debuttante in coppa, la 19enne Andrea Filser. Nella compagine maschile il dt Karlheinz Waibel ha convocato Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Stefan Luitz, Philipp Schmid und Dominik Stehle. La punta di diamante è naturalmente Maria Hoefl-Riesch, che però è alle prese con problemi fisici che hanno limitato la preparazione di questi ultimi mesi. La campionessa di Garmisch-Partenkirchen sarà comunque al cancelletto di partenza. "Per me lo slalom di Levi ha qualcosa di particolare - spiega la Riesch - e la località dove ho colto nel 2004 la mia prima vittoria in coppa del mondo e altri podi. Spero di non avere problemi con la mia anca, così potrò attaccare da subito". Ottimista per questo debutto tra i pali stretti è anche Christina Geiger: "i problemi al ginocchio sono tutto sommato sotto controllo e sono stata in grado di allenarmi bene in Mölltal. Il mio obiettivo di questo avvio di stagione è quello di riuscire rapidamente ad entrare nel primo gruppo di merito. A Levi vorrei da subito un piazzamento tra le top-ten, per iniziare bene questa scalata". Tra gli uomini la squadra tedesca punta su un cavallo di razza come Felix Neureuther, anche se i dolori alla schiena che lo perseguitano hanno influito sulla sua preparazione. "Negli ultimi giorni, mi sono potuto allenare praticamente senza dolore. Naturalmente, l'intero sistema è ancora un po fragile, mi manca una certa sicurezza. Sono però sulla giusta strada per cercare di ottenere un buon risultato nella mia prima gara stagionale". Chi dovrà cercare di confermare i ... (continua)

[ 02/11/2012 ] - Niente operazione per Fritz Dopfer
Fritz Dopfer non dovrà essere operato al pollice sinistro, infortunato prima di Soelden. Il tedesco sarà al via regolarmente a Levi. (continua)

[ 25/10/2012 ] - Soelden: finalmente in gara con i nuovi sci
Ormai ci siamo: a Soelden debutteranno i nuovi sci da gigante da 35m di raggio, che tante polemiche hanno suscitato fin dall'estate 2011. Il gigantista americano Warner Nickerson, fin da subito uno degli atleti più critici rispetto a questa scelta della FIS, ha preparato un video raccogliendo i pareri dei tanti atleti che nella scorsa estate hanno iniziato ad allenarsi coi nuovi materiali.La critica di Warner si articola su 3 punti: 1) gli atleti non hanno potere e sono sotto la "dittatura" della FIS, mentre dovrebbero essere ascoltati 2) le opinioni degli atleti sui nuovi sci sono diversi, ma meno critiche rispetto all'inizio. Ma i giovani atleti, diciamo i 16enni, raramente hanno sufficiente forza e le giuste condizioni delle neve per riuscire a girare questi sci. Dunque il cambio è potenzialmente deleterio per il futuro dello sci 3) l'abilità degli atleti di Coppa ha mitigato l'impatto di questi materialiRispetto alle tre stagioni precedenti gli sci da gigante del 2012/2013 hanno: 195cm di lunghezza contro 185cm e 35m di raggio contro 27mLa FIS ha giustificato questo cambio sulla base di una "prove scientifiche di miglioramento della sicurezza e riduzione dei rischi di infortunio".Al video hanno partecipato: Ted Ligety, Marcel Hirscher, Aksel Lund Svindal, Ivica Kostelic, Philipp Schoerghofer, Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Leif Kristian Haugen, Jon Olsson,Truls Ove Karlsen, Marcus Sandell, Tim Jitloff, JP Roy, Andreas Romar, Lars Elton Myhre, Adam Zampa, Will Gregorak, Robby Kelly, Sammy Blanc, Ben Griffin, Michael Janyk, Christoph Noesig, Hans Olsson.Ecco il video: http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=C7HtEUEfzTE (continua)

[ 25/10/2012 ] - Viktoria Rebensburg guida i tedeschi a Soelden
Nonostante "non si aspetti molto" e nonostante "la scarsa preparazione" Maria Riesch ha deciso di esserci: sabato sarà in gara sul Rettenbach anche se negli ultimi giorni non ha potuto praticamente allenarsi a causa della sinusite. Punta di diamante nella specialità è Viktoria Rebensburg, attesissima in patria, seconda l'anno scorso e vincitrice nel 2010: "la pista mi piace ed ho bellissimi ricordi...spero di far bene. Non vedo l'ora di gareggiare, prima della prima gara c'è sempre attesa e tensione. Ho lavorato bene durante l'estate e ho un buon feeling con i nuovi materiali". Oltre e a loro il coach Thomas Stauffer ha selezionato: Lena Duerr, Veronique Hronek, Simona Hoesl, Barbara Wirth e Susanne Weinbuchner. Tra gli uomini, visto anche il forfait di Neureuther, le speranze di podio sono tutte su Fritz Dopfer cui si affiancano Stefan Luitz, Dominik Schwaiger e Benedikt Staubitzer. (continua)

[ 17/10/2012 ] - Stelvio:stage per 53 atleti dei Comitati Regionali
(da fisi.org) Sono cinquantatre gli atleti dello sci alpino convocati nell'ambito del progetto "FuturFisi" che stanno prendendo parte allo stage riservato ai Comitati regionali in programma al Passo dello Stelvio fino a giovedì 18 ottobre. Insieme a loro sono presenti i tecnici FISI Alessandro Roberto, Daniel Dorigo, Loris Donei, Gianluca Rulfi e Alberto Ghidoni, i quali sono coadiuvati dagli allenatori dei comitati regionali Simone Stiletto, Elio Presazzi, Walter Girardi, Ivan Nicco, David Corcos e Lorenzo Cenin. Ecco la lista completa.COMITATO TRENTINO: Marco Manfrini, Matteo Battocchi, Timothy Roberto Bonapace, Giovanni Pasini, Davide da Villa, Federico Liberatore, Luca Debertol, Massimiliano Zanetti, Davide Parisi, Andrea Cailotto, Francesca Scola, Chiara Simon Gadenz, Stefania Zanetti, Francesca De Luca, Valentina LonghiCOMITATO CAMPANO: Mauro RamirezCOMITATO ALTO ADIGE: Luis Kuppelwieser, Christoph Atz, Hannes Zingerle, Patrick Renner, Maximilian Messner, Alexander Rabanser, Alex Martiner, Fritz Lintner, Martin Pirini COMITATO ALPI CENTRALI: Norman Cerini, Stefano Zucchi, Marco Furli, Giacomo Rigamonti, Guido Malzanni, Dino Tanghetti, Nicholas Bellini, Filippo Nana, Alessio Scilligo, Roberta Melesi, Angelica Casartelli, Ymer Sola, Martina Nobis, Tiziana Sala, Francesca Benetti GenoliniCOMITATO VENETO: Pietro Cipriani, Tiberio Guidolin, Massimiliano Boselli, Alice GalanteCOMITATO VALDOSTANO: Davide Brignone, Federico Gariboldi, Pierre Lucianaz, Nicolò Nogara, Federico Paini, Matteo Pellissier, Jasmine Corradi, Martina PerruchonCOMITATO TOSCANO: Gioia Corcos (continua)

[ 01/09/2012 ] - Gli europei brillano ai campionati neozelandesi
Tempo di campionati nazionali neozelandesi a Coronet Peak, località sciistica della regione di Otago. Come accaduto già negli anni passati, alle massime competizione dei kiwi prendono parte anche molti atleti "europei" di Coppa del Mondo, in Oceania per allenarsi. Nel dettaglio, il gigante maschile ha visto prevalere il tedesco Fritz Dopfer col tempo di 1:42.28, oltre mezzo secondo meglio del connazionale Felix Neureuther e dello svedese Jon Olsson; decimo Benjamin Griffin, il primo dei locali, subito alle spalle di quel Stefan Luitz chiamato a confermarsi dopo un'ottima annata in Coppa Europa. Sempre tra le porte larghe, la prova femminile ha premiato l'austriaca Jessica Depauli, che ha fermato il cronometro sull'1:44.65; a 30/100 la giovane elvetica Corinne Suter, quindi la sorprendente finlandese Merle Soppela (Taylor Repley campionessa nazionale).
Tra i paletti stretti, l'austriaco Manuel Feller ha preceduto il britannico David Ryding e lo svedese Anton Lahdenperae (Adam Barwood primo dei kiwi); la svizzera Wendy Holdener si è invece aggiudicata la gara delle ragazze, con 57/100 di margine su Bernadette Schild e 59 sulla norvegese Rikke Gasmann-Brott, che tiene giù dal podio Eva-Maria Brem. Anche in questa prova, Taylor Ripley ha conquistato il massimo alloro nazionale. (continua)

[ 15/06/2012 ] - I nazionali tedeschi in bici a Cipro
Che gli sciatori macinassero molti chilometri in bici durante l'estate non è certo una novità, ma mai come in questi mesi abbiamo visto foto di squadre alpine vestite con il miglior abbigliamento tecnico solcare le strade di mezza Europa. Dopo gli azzurri e gli austriaci, ecco gli 11 nazionali tedeschi pronti per affrontare le strade e i sentieri di Cipro. L'Hotel Club Aldiana, già base per le ragazze teutoniche, ospiterà da lunedì Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Andreas Keppler e soci per il primo raduno atletico ufficiale della stagione 2012/2013. In programma allenamenti atletici, esercizi e, come detto, molta bici. (continua)

[ 29/03/2012 ] - Lena Duerr scatenata ai Nazionali Tedeschi
Con i superg di questa mattina si è chiuso a Garmisch il programma delle gare veloci dei Nazionali Tedeschi. Le gare tecniche, svoltesi lo scorso weekend ad Arber, Baviera, hanno visto Felix Neureuther vincere il titolo in gigante, davanti a Fritz Dopfer, il nome nuovo dello sci tedesco, e Stefan Luitz. Miglior tempo di gara al giovane austriaco Walch (1992) che ha superato Neureuther di 6 centesimi. In slalom Felix esce nella seconda manche lasciando il titolo a Dominik Stehle. Sul podio ancora Dopfer e Luitz.Nello slalom femminile titolo a Veronika Staber davanti a Monica Huebner e Andrea Filser (1993). Escono dal tracciato Hronek, Geiger, Duerr e Chmelar. Assenti a tutte le prove le campionesse Maria Riesch e Viktoria Rebensburg. Tra le porte larghe il titolo è andato a Simona Hoesl davanti a Susanne Weinbuchner e Michaela Schmotz. In discesa c'erano solo 3 tedeschi nei primi 9 al traguardo: titolo ad Andreas Sander davanti a Manuel Schmid e Josef Ferstl. Miglior tempo di gara per lo sloveno Rok Perko; in classifica anche gli azzurri Paolo Pangrazzi 11/o e Andy Plank 22/o. In superk titolo a Stefan Luitz davanti a Julian Giacomelli e Andreas Sander; miglior tempo per il croato Zrncic-dim, Pangrazzi 4/o. Infine in superg vince il titolo Andreas Sander davanti a Fabio Renz e Josef Ferstl; Pangrazzi 12/o, Plank 24/o.Tra le ragazze dominio di Lena Duerr che vince il titolo in superg, discesa e superk. Sul secondo gradino in superg e discesa la coetanea Veronique Hronek, terza in superk. Terzo posto in discesa per Michaela Wenig, in superg per Simona Hoesl e completa il quadro il secondo posto di Christina Geiger in superg. (continua)

[ 22/03/2012 ] - Cinque Nazioni: vittoria per Dopfer e Duerr
Ieri l'Italia, oggi la Germania: nella seconda e ultima giornata di gare valevoli per il Trofeo Cinque Nazioni hanno vinto i tedeschi Lena Duerr e Fritz Dopfer. Nei due slalom disputati questa mattina a Megeve i due tedeschi hanno superato rispettivamente la francese Sandrine Aubert e il marebbano Manfred Molegg, ieri vincitore. Tra le ragazze in pista anche anche Manu Moelgg 5/a, Hanna Schnarf 9/a, Valentina Cillara Rossi 11/a con l'ultimo tempo; fuori nella prima Michela Azzola. Tra gli uomini Stefano Gross 6/o, mentre Max Blardone non ha preso il via; fuori gara tra gli altri Felix Neureuther e Alexis Pinturault. (continua)

[ 17/03/2012 ] - Reichelt al comando nel gigante sulla Planai
E' Hannes Reichelt il più veloce nella prima manche dello slalom gigante maschile alle finali di Schaldming. L'austriaco sfrutta il pettorale numero 1 e mette alle spalle anche il più atteso della giornata, il compagno di squadra Marcel Hirscher, secondo a soli 22 centesimi. Ma è un gigante quanto mai aperto perchè i primi quattro sono racchiusi nello spazio di 28 centesimi: terzo Alexis Pinturaul (+0.24), quarto Fritz Dopfer (+0.28). Poi un solco tra questo gruppetto ed il quinto di questa prima manche, il nostro Max Blardone che accusa un distacco maggiore di +1.03, a precedere l'altro azzurro Davide Simoncelli, staccato da Reichelt di +1.26. Quindicesimo tempo per Giovanni Borsotti (+2.09), 22/o Christof Innerhofer a +3.00, mentre Manfred Moelgg chiude con il 23/o tempo (+3.02). Giornata nera per Ted Ligety, che butta al vento le velleità di vittoria finale e la possibilità di conservare la coppetta di specialità, conquistata nella scorsa stagione. Solo 25/o Beat Feuz, fuori al momento dalla zona punti, incapace così di difendere la sua leadership in graduatoria generale dall'assalto di Hirscher. Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta su (Raisport1 ed Eurosport). (continua)

[ 15/03/2012 ] - Gli Azzurri per il Team Event 2012
Dopo una stagione lunga ed impegnativa, quando ancora la Sfera di Cristallo maschile è in bilico, il programma ufficiale delle finali propone per venerdì 16 il Team Event, gara a squadra mai decollata nel cuore degli appassionati. Sei atleti (al massimo) per nazione (almeno due per sesso) si sfidano in diverse manche, ogni sfida vale un punto. La nazione vincitrice conquisterà 200 punti validi per la classifica generale per nazioni, 160 per la seconda, 120 per la terza. Per l'Italia è una gara importante perchè nella classifica a squadre è al secondo posto con circa 400 punti di vantaggio (e 4 gare, oltre a quella di domani, ancora da disputare).Un anno fa, a Lenzerheide, gli azzurri sono arrivati in finale arrendendosi solo alla Germania; nel 2010 aveva vinto la Repubblica Ceca, con gli azzurri fuori ai quarti con la Croazia; nel 2009 vittoria all'Italia.Domani in gara per gli azzurri ci saranno Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Dada Merighetti, Hanna Schnarf ed Irene Curtoni.Ecco le formazioni delle altre 8 nazioni in gara. Austria: Eva Maria Brem, Michaela Kirchgasser, Stefanie Koehle, Max Franz, Marcel Mathis, Philipp Schoerghofer; Svizzera: Lara Gut, Wendy Holdener, Markus Vogel, Ralph Weber, Silvan Zurbriggen; USA: Julia Mancuso, Mikaela Shiffrin, Resi Stiegler, Tim Jitloff, Nolan Kasper, Ted Ligety; Francia: Taina Barioz, Anemone Marmottan, Nastasia Noens, Steve Missillier, Cyprien Richard; Germania: Christina Geiger, Maria Riesch, Viktoria Rebensburg, Fritz Dopfer, Felix Neureuther; Svezia: Therese Borssen, Frida Hansdotter, Anna Swenn-Larsson, Axel Baeck, Mattias Hargin, Andre MyhrerM; Norvegia: Ragnhild Mowinckel, Annie Winquist, Truls Ole Karlsen, Henrik Kristoffersen; Repubblica Ceca: Katerina Paulathova, Andrea Zemanova, Krystof Kryzl, Filip TrejbalAi quarti l'Italia affronterà la Svezia, e se dovesse passare in semifinale si troverà davanti la vincente di Svizzera-Germania. (continua)

[ 11/03/2012 ] - Finali 2012 a Schladming: gli atleti qualificati
Siamo agli sgoccioli della stagione 2011/2012, mancano solo le gare Finali di Schladming. Secondo le regole FIS sono ammessi per ogni disciplina: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni - il Campione del Mondo Juniores - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in generale In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Ivica Kostelic, Marcel Hirscher, Andre Myhrer, Cristian Deville, Stefano Gross, Felix Neureuther, Mario Matt, Fritz Dopfer, Manfred Pranger, Jens Byggmark, Giuliano Razzoli, Mattias Hargin, Patrick Thaler, Benni Raich, Mitja Valencic, Ted Ligety, Alexis Pinturault, Nolan Kasper, Steve Missilier, Naoki Yuasa, JB Grange, Markus Larssson, Michael Janyk, Reinfried Herbst, Axel Baeck, Manfred Moelgg.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Santeri Paloniemi + gli atleti over 500 punti non compresi (Beat Feuz, Aksel Lund Svindal, Didier Cuche, Klaus Kroell, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Romed Baumann, Bode Miller, Adrien Theaux, Erik Guay) Gigante maschile: Marcel Hirscher, Ted Ligety, Max Blardone, Alexis Pinturault, Philipp Schoerghofer, Hannes Reichelt, Fritz Dopfer, Aksel Lund Svindal, Kjetil Jansrud, Cyprien Richard, Davide Simoncelli, Thomas Fanara, Benni Raich, Carlo Janka, Marcus Sandell, Steve Missilier, Didier Defago, Romed Baumann, Marcel Mathis, JB Grange, Ivica Kostelic, Giovanni Borsotti, Manfred Moelgg, Matts Olsson, Truls Ole Karlsen.Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Henrik Kristoffersen + gli atleti over 500 punti non compresi (Beat Feuz, Didier Cuche, Klaus Kroell, Andre Myhrer, Bode Miller, Adrien Theaux, Erik Guay)Superg maschile: Aksel Lund Svindal, Didier Cuche, Beat Feuz, Kjetil Jansrud, Klaus Kroell, Jan Hudec, Adrien Theaux, Benni Raich, Joachim Puchner, Hannes Reichelt, Erik Guay, Max Franz, Matthias Mayer, Bode Miller, Andreas Romar, Sandro Viletta, Christof Innerhofer, Didier Defago, Georg Streitberger, Silvan Zurbriggen, Romed Baumann, Matteo ... (continua)

[ 10/03/2012 ] - Ligety torna il re del gigante sulla Podkoren
La Podkoren riporta in vetta Ted Ligety. Lo statunitense – dopo un periodo non certo esaltante – ritorna il re del gigante sulle nevi di Kranjska Gora grazie soprattutto ad una prima manche mostruosa, infliggendo distacchi abissali a tutti (oltre 1 secondo e mezzo al secondo, il nostro Max Blardone). Nella seconda manche Ligety concede pochissimo e va a vincere con una certa tranquillità davanti al francese Alexis Pinturault e all'austriaco Marcel Hirscher che mette così il fiato sul collo allo svizzero Feuz, oggi fuori dai top30. Peccato per il nostro Max Blardone, secondo al termine della prima prova, costretto a scendere, dopo una striscia positiva iniziata a dicembre in Alta Badia, per la prima volta dalla zona podio. Alla fine l'ossolano si deve accontentare della quarta piazza a soli tre centesimi da Hirscher.
Grande manche per un Davide Simoncelli, imbottito di antidolorifici per i noti problemi alla schiena, che con la sua sciata ad intraversare, ma sempre redditizia, conserva la quinta piazza ottenuta già nella prima discesa. Grande risultato dunque per la squadra azzurra sulle nevi slovene che piazza due atleti tra i top5. Scorrendo la graduatoria tra i migliori dieci si inseriscono nell'ordine Matts Olsson, Fritz Dopfer, Aksel Lund Svindal, Steve Missilier e Cyprien Richard. In chiave coppa del mondo Hirscher guadagna, rispetto al leader Feuz, cinquanta punti, mentre Kostelic – oggi al rientro alle competizioni con un 25/o posto – recupera molto meno (solo 6 punti). Nella corsa alla coppetta di specialità lotta ristretta tra Ligety ed Hirscher, divisi da 91 punti a duna gara dal termine, mentre terzo tagliato fuori ormai c'è il nostro Blardone. Tornando alla gara di oggi, bella prova per un Manfred Moelgg capace di recuperare otto posizioni concludendo 12/o. Domani in slalom l'altoatesino avrà un duro banco di prova: deve andare a caccia di punti importanti per avere la certezza della qualificazione alle finali di Schladming della prossima ... (continua)

[ 19/02/2012 ] - Hirscher al comando slalom Bansko; Out Deville
E' Marcel Hirscher - vincitore ieri anche in gigante - al comando della prima manche dello slalom speciale maschile di coppa del mondo a Bansko in Bulgaria. L'austriaco - sulla pista dedicata al nostro Alberto Tomba - è stato il più veloce fermando il cronometro sul tempo di 54.61, precedendo di soli 6 centesimi lo svedese André Myhrer e di 10 centesimi il tedesco Felix Neureuther. Leggermente più attardato Mario Matt (4/o) con 45 centesimi di ritardo e il nostro Stefano Gross, quinto e con un ritardo di 68 centesimi. Manfred Pranger è sesto (+0.88) subito davanti a Giuliano Razzoli, settima posizione, con un ritardo da Hirscher di 1 secondo in coabitazione con lo svedese Jens Byggmark. Completano la graduatoria nei top10 Fritz Dopfer e Benjamin Raich. Manfred Molegg ha concluso con il 14/o tempo (+1.27). Giornata storta purtroppo per due dei nostri sei atleti in gara: Christian Deville (pettorale 1) è finito fuori dopo 30 secondi di gara, mentre Patrick Thaler ha perso lo sci dopo una decina di porte dal via. Seconda manche in programma alle ore 12 (diretta Raisport1 e Eurosport). (continua)

[ 24/01/2012 ] - Hirscher jet sulla Planai, out Deville, 7/o Gross
Pace...armata fatta con Kostelic alla vigilia dello slalom odierno e Marcel Hirscher sgombra il cervello dalle polemiche è detta nuovamente la sua legge nella prima manche dello slalom in notturna - The Night Race - sulla Planai di Schladming. Il 22enne salisburghese sulle nevi di casa con 50.13 e sfruttando il pettorale nr. 1 guida con 75 centesimi di vantaggio sul compagno di squadra Mario Matt – secondo due giorni fa a Kitzbuehel – e con 85 centesimi sul tedesco Fritz Dopfer. Fuori purtroppo Cristian Deville: inforcata quando stava viaggiando con 6 centesimi di vantaggio su Hirscher, al secondo intermedio. La Val di Fassa e la squadra azzurra però si difende bene grazie a Stefano Gross, settimo tempo a +1.21. Tra i top15 altri due azzurri: 9/o Manfred Moelgg (+1.38), 15/o Giuliano Razzoli (+1.91), mentre Patrick Thaler, reo di due gravi errori ha terminato la sua prova con oltre tre secondi di ritardo fuori dai primi trenta. In chiave coppa di specialità in ritardo Ivica Kostelic- fischiato dal numerosissimo pubblico austriaco – 6/o a +1.18, mentre Felix Neureuther con un grave errore nella parte alta chiude 19/o a +2.39, ma con il dubbio di una possibile inforcata. Pista Planai non nelle migliori condizioni - quasi le stesse di Kitzbuehel – bagnata poco prima del via, causa le temperature miti dei giorni scorsi, e con un nevischio che ha infastidito non poco la visuale agli atleti. Seconda manche in programma alle ore 20.45. (continua)

[ 17/01/2012 ] - La Coppa del Gobbo - X - Kitz: vincere The Race
Bode Miller lo ripete da sempre: "se non vinci la discesa di Kitz...sei nessuno!" Lo ripete ormai con tenace insistenza e tutti noi che amiamo questo eroe a stelle e strisce ci auguriamo che ancora una volta, come lo scorso anno, sia lui a regalarci i brividi più profondi, senza vincere però, perché sappiamo e ne abbiamo un gran timore che questo sarebbe il suo saluto, l'addio glorioso al Circo Bianco del più grande sciatore mai approdato in Europa dagli States! Nel 1959 il 22enne Wallace Buddy Werner, di Steamboat Spring (Colorado), era stato il primo ed unico statunitense (sinora) ad imporsi sul tracciato completo della Streif...Bode Miller vuole chiudere il cerchio e dedicare la vittoria ad una leggenda dello sport, suo amico ed estimatore, Muhammad Alì (Cassius Clay), che celebra in questi giorni il suo 70/o compleanno. Il "Più Grande" era stato a Kitz nel 2006 ed era stato festeggiato in modo particolare da Bode e da Fritz Strobl. La grandezza di Alì è consegnata alla storia..quella della Streif inizia negli Anni 30 quasi per contrastare i Concorsi del Lauberhorn e del Arlberg Kandahar. Nacque così una tra le più affascinanti tradizioni agonistiche che lo sci alpino abbia saputo tramandare: l'Hahnenkam, la cresta del gallo!! Nessun altro appuntamento ha lo stesso fascino, nessun altra gara raduna attorno alla pista una folla simile a Kitz, una autentica identificazione culturale di un popolo con uno sport e con le proprie radici. Qualche ritocco cosmetico nel tempo si è reso necessario ma gli ingredienti principali sono gli stessi della prima edizione, quella del febbraio 1930. Precipizi con salti e atterraggi in curve a gomito, stradine in mezza costa, falsopiani, curvoni, diagonali e...quello schuss d'arrivo unico al mondo, larghissimo, lunghissimo, tagliato in due da un pianerottolo sul quale l'atleta effettua l'ultimo salto...come Ghedina...che spicca il volo portando con sè, verso il cielo, tutti i nostri sogni...oppure come McCartney e Albrecht che ... (continua)

[ 15/01/2012 ] - Bis di Ivica Kostelic a Wengen; 6/o Deville
Supercombinata e slalom. Questo è ciò che se porta a casa dalla trasferta svizzera di Wengen Ivica Kostelic. Parte nel migliore dei modi il 2012 del croato che così fa sentire il fiato sul collo al leader della generale Marcel Hirscher, ormai in zona aggancio a quota meno 30 punti. Il croato dunque fa doppietta a Wengen portandosi a casa anche il successo nello slalom dopo quello di venerdì in supercombinata ed ottenendo così il successo numero 22 in coppa del mondo. Kostelic ha fatto letteralmente il vuoto staccando di 85 centesimi lo svedese André Myhrer e di 88 l'astro nascente dello sci tedesco, Fritz Dopfer. Niente podio per gli azzurri con un Christan Deville, un po' troppo calcolatore dopo il secondo tempo della prima manche – alle spalle di Mario Matt, finito anche lui fuori dal podio (4/o): una condotta che non paga mai. Il fassano alla fine è 6/o ad +1.20: un risultato che lo mantiene però nel-l'élite della specialità. Fuori dal podio oltre a Matt e Deville, anche Neureuther (5/o)– con l'handicap di un grave errore nella prima manche. Nella top10 di questo spettacolare slalom c'è spazio anche per Stefano Gross – in scalata di posizioni nella graduatoria di specialità. Il fassano sul ripidissimo muro di Wengen – forse il più ripido del circo bianco – è capace anche di un numero di grande equilibrismo da cineteca che poteva metterlo fuori causa, ma l'ottima condizione dell'azzurro e le sue doti gli hanno consentito di raggiungere il traguardo e chiudere 7/o (+1.34). Alle spalle del nostro Gross fa capolino anche la figura emergente di Alexis Pinturault – ora il francesino comincia ad andare forte anche in slalom – poi quella del norvegese Lars Elton Myhre e dello svedese Jens Bjggmark (10/o). Tornando in casa Italia giornata leggermente meno brillante per Patrick Thaler , con due manche a corrente alternata, ma che confermano il buono stato di forma del carabiniere della Val Sarentino. Prosegue, invece, il momento così, così di Giuliano Razzoli. Il ... (continua)

[ 20/12/2011 ] - Il circo bianco non si ferma e guarda a Monaco
Il circo bianco non si ferma ed alla vigilia delle feste natalizie propone altre due prove in quel di Flachau, il paese natale di Hermann “Herminator” Maier. La località salisburghese si appresta ad ospitare due slalom speciali in notturna – donne e uomini – oggi martedì 20 e domani 21 dicembre, recupero di quelli inizialmente in calendario in quel di Levi e cancellati per assenza di neve. Il via delle due manche per entrambi gli slalom sono in programma per le ore 15.30 e le 18.30. Quindi tre giorni a casa per le feste di Natale e di nuovo via: donne in quel di Lienz, nel Tirolo dell'est per uno slalom gigante il 28 dicembre ed uno slalom speciale il giorno successivo. Gli uomini saranno, invece, impegnati a Bormio con la tradizionale discesa libera in calendario il 29 dicembre. Il tour de force non è destinato ad interrompersi, perché, alcuni dei big del circo bianco il capodanno si festeggerà in quel di Monaco di Baviera dove – il 1 gennaio - per il secondo anno consecutivo si disputerà uno slalom gigante parallelo nella zona dello stadio olimpico che assegnerà punti per la graduatoria di coppa del mondo. Quest'anno oltre a quello di Monaco, la Fis ha inserito una seconda prova prevista a metà febbraio a Mosca, per promuovere lo sci nel paese che nel 2014, a Sochi, ospiterà per la prima volta una rassegna olimpica degli sport invernali. Per questo evento la Fis ha già stilato una lista di nomi, scaturita dalla graduatoria generale finale dello scorso anno (la lista definitiva sarà comunicata, invece, subito dopo le tappe di Lienz e Bormio). In campo maschile tra i 16 nomi selezionati troviamo solo un italiano Christof Innerhofer, mentre in quello femminile nessuna azzurra risulta presente tra le qualificate. Daniela Merighetti, lo scorso anno tra le protagoniste della prova, attualmente si trova in lista d'attesa in 20/a piazza. Entro il 30 dicembre le squadre dovranno confermare i nominativi degli atleti che ... (continua)

[ 09/12/2011 ] - La Coppa del Gobbo - VI - La scintilla!
Non poteva continuare così, c'era bisogno di una scintilla per innescare il riscatto dello sci italiano e sono stati gli "schivapaletti" a farci schizzare in aria! Sulla Birds of Prey lo slalom azzurro era già stato protagonista, prima con Alberto Tomba quindi con Matteo Nana ed infine con Giorgio Rocca, questa volta invece sul palcoscenico è salita tutta una squadra, la nostra, quella Italiana! Cristian Deville respira per la prima volta in carriera il profumo del podio, Patrick Thaler dimostra al mondo il suo enorme - inespresso - talento, Manfred Moelgg si conferma slalomista da podio, Stefano Gross fa il suo ingresso tra i "grandi". Bravi ragazzi..Giuliano Razzoli aveva fatto un blitz per gareggiare, voleva riprendere confidenza con gli avversari dopo otto mesi dalla vittoria di Lenzerheide...ha fatto una buona scelta che deve essere approvata, senza discussioni, perchè un Campione Olimpico ha diritto di decidere. Peccato che Giovanni Borsotti non sia stato capace di concludere la prima manche (lo avrebbe potuto fare), sarebbe servito ad aumentare di una unità il nostro contingente. In Alta Badia rivedremo in pista Roberto Nani capace di ottenere risultati di rilievo nelle gare norvegesi di Coppa Europa. La lunga trasferta americana ci consegna un ambiente tonificato dal risultato degli slalomisti, il podio ha sempre avuto la capacità di far tornare i sorrisi, quello di Cristian fa diradare le nuvole ed accresce lo spirito di emulazione da parte di tutti, maschietti e ragazze, di ogni specialità! Bravo Deville, grazie, anche perché le cassandre devono ricredersi e finalmente leggono meglio tutte le classifiche e si accorgono di quanto sia ormai facile - per un solo respiro - passare da una prestazione superba ad un risultato che ti relega in seconda pagina! Quante magìe abbiamo visto a Beaver Creek...la prima vittoria di Sandro Viletta (nel supergigante ), il primo podio di Fritz Dopfer (in gigante), il primo successo sulle nevi di casa di Lindsey Vonn (in ... (continua)

[ 04/12/2011 ] - Hirscher brucia Ligety sul filo di lana in gigante
Ligety cede lo scettro per un giorno a Marcel Hirscher. Finale spettacolare e ricco di emozioni sulla Birds of Prey in questo secondo gigante della stagione di coppa del mondo con il duello tra lo statunitense e l'austriaco sul filo dei centesimi: sedici per l'esattezza che hanno consentito ad Hirscher di scalzare dal primo posto virtuale un Ligety che aveva dominato la prima manche e sembrava avviato al secondo centro stagionale. Sul terzo gradino del podio sale a sorpresa il tedesco Fritz Dopfer (+0.62), bravo nella prima a conquistare un posto tra i top5, e nella seconda con il terzo tempo di manche riesce a fare meglio dell'altra sorpresa della giornata, il norvegese Haugen, precipitato poi giù dal terzo gradino del podio virtuale fino a finire fuori dai top10. E' festa grande nel team tedesco: era dai tempi di Wasmeier che non si saliva su un podio di gigante. A seguire in graduatoria troviamo il norvegese Jansrud e la piacevole presenza del finlandese Marcus Sandell, bravo a recuperare ben dieci posizioni. Tra i top10 finiscono anche nell'ordine Richard, Schoerghofer, Janka, Pinturault a pari merito con Svindal.
In casa Italia, tramontato ormai il ricordo dello squadrone di gigantisti che spopolava sulle piste di tutto il mondo, ci si deve affidare al "vecchietto" Davide Simoncelli, in deciso recupero dopo l'infortunio ad un ginocchio rimediato la scorsa primavera durante gli Assoluti che tiene a galla il barcone di Claudio Ravetto con un tredicesimo posto finale in coabitazione con Haugen. Decisamente migliore la seconda prova, rispetto alla prima dove aveva sofferto troppo il tratto in piano. Accanto al poliziotto di Lizzana si mette in luce anche il giovane Borsotti: diciassettesimo con due ottime manche dove ha fatto vedere i numeri di cui è dotato che gli regaleranno presto delle ulteriori soddisfazioni. Per Blardone e Moelgg, invece, una giornata non certo esaltante, anche se non da buttare del tutto: qualche conferma c'è stata ... (continua)

[ 04/12/2011 ] - Ligety comanda la prima manche a Beaver Creek
L'uomo da battere in gigante e sempre lui: Ted Ligety. Lo statunitense – vincitore a Soelden a metà ottobre - detta legge anche nella prima manche, del secondo gigante della stagione in corso a Beaver Creek, chiusa con il tempo di 1.18.53. Alle sue spalle gli tengono testa l'austriaco Marcel Hirscher - staccato di soli 21 centesimi – e un sorprendente norvegese Leif Kristian Haugen (+0.37). Quarto tempo per un ritrovato Benjamin Raich a +0.53, mentre quinto conclude un'altra sorpresa della giornata, il tedesco Fritz Dopfer. Tra i top10 anche Jansrud, Richard, Schoerghofer, Pinturault e Fanara.
Sprazzi di sole e nevischio nella zona d'arrivo della Birds of Prey per un tracciato sempre molto impegnativo (si parte dai 3.100 metri di altitudine), difficile, molto veloce, con neve compatta – nella notte sono caduti 15 cm di neve fresca - ma non ghiacciata. Le condizioni non certo ideali per gli azzurri: Simoncelli, il migliore, chiude in 16/a posizione (+1.31), Giovanni Borsotti (25/o) a +1.77, Moelgg più attardato (28/o) a +1.97, dietro di lui Blardone (30/o) – l'unico a partire ancora tra i primi 15 – che accusa però un ritardo di oltre due secondi (+2.07). Fuori da trenta finiscono oltre ai nostri Eisath, Ploner e Innerhofer, anche pezzi da novanta come Kostelic e Miller.Seconda manche in programma alle ore 20.45. (continua)

[ 27/11/2011 ] - Brandenburg vince uno slalom Nor-Am.Grange out
Riparte la stagione della Nor-Am Cup con uno slalom speciale corso a Loveland, Colorado, e vinto dall'americano Will Brandenburg. Una prova interessante perchè al cancelletto si sono ritrovati molti protagonisti della CdM, come rilevano anche i 6 punti FIS presi dal vincitore. Alle spalle di Brandenburg, per 35 centesimi, si piazza Marcel Hirscher, terzo gradino per il canadese Spence. C'è poi Mario Matt, a quasi un secondo di distanza, poi Steve Missillier, Fritz Dopfer, Michael Janyk e Jimmy Cochran. Completano infine la topt10 Thomas Mermillod Blondin, Reto Schmidiger e Michael Ankeny. Solo 17/o Reinfried Herbst; da notare il 22/o tempo dello sloveno Bernard Vajdic: pur fuori squadra ha deciso di continuare ad allenarsi e gareggiare. Fuori nella prima manche, tra gli altri, il talento francese Pinturault, mentre non finisce la seconda manche il Campione del Mondo JB Grange, che torna a riassaporare le sensazioni delle gara. Il campione transalpino aveva chiuso la prima frazione on un buon 7/o tempo. Domani in programma a Loveland un secondo slalom, lunedì e martedì due giganti ad Aspen, valevoli sempre per la Nor-Am. (continua)

[ 16/10/2011 ] - Viktoria Rebensburg guida la pattuglia tedesca
Chi sarà la donna da battere sabato sul Rettenbach? Per certi versi la risposta è scontata: Viktoria Rebensburg. La tedesca, che da ha compiuto 22 anni pochi giorni fa, è stata la più veloce nella passata stagione su questo pendio, conquistando la sua prima vittoria in Cdm e proseguendo con un secondo posto ad Aspen, un 10/o a St.Moritz, 9/a a Semmering e di nuovo vincitrice ad Arber-Zwiesel e a Splindleruv Mlyn. Un ruolino di marcia da vera campionessa, che l'ha portata a conquistare la Coppetta di specialità, finita in bacheca a fianco dello splendido oro olimpico di Vancouver, e dell'oro e dell'argento conquistati ai Mondiali Juniores nel 2008 e 2009. La favorita d'obbligo è quindi lei: si è allenata molto bene durante l'estate ed è data in grande forma. Con lei prenderà il via la compagna di squadra Maria Riesch-Hoefl che ha speso molte energie nel migliorare proprio tra i pali larghi; il terzo pettorale andrà a Lena Duerr. Infine a completare il team correranno le giovani Veronique Hronek, Barbara Wirth e Simona Hoesl. Sarà assente Kathrin Hoelzl, che sta lavorando per recuperare dall'infortunio ed inoltre è alle prese con un virus intestinale; Kathrin tornerà sugli sci settimana prossima e non parteciperà alla trasferta nordamericana, probabile ritorno a Courchevel o Lienz. I quattro pettorali della prova maschile vanno a Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Stefan Luitz, Dominik Schwaiger (continua)

[ 22/09/2011 ] - Motocross e Unità Cobra per il Wunderteam
Non è la prima volta che, nelle ultime stagioni, il Wunderteam austriaco sperimenta sessioni di allenamento decisamente speciali e spettacolari. Così gli slalomgigantisti austriaci, presenti a Zermatt per alcuni giorni di lavoro sugli sci, hanno programmato una giornata diversa con le Unità Speciali Cobra della polizia austriaca. Hans Pum, Sport Director della federsci biancorossa ha ribadito l'importanza di questa cooperazione, già sperimentata in passato da atleti come Fritz Strobl e Alexandra Meissnitzer. Questa volta a "lezione" c'erano Philipp Schoerghofer, Hannes Reichelt, Bernhard Graf, Christoph Noesig, Bjoern Sieber e Matthias Mayer. Tanti e diversi gli "esercizi" proposti, che hanno entusiasmato gli atleti: dall'arrapicata con corda, ai muri ed ostacoli da superare, alla simulazione di salvataggio di ostaggio...molto apprezzate anche le lezioni di tattica. Anche i velocisti biancorossi hanno vissuto la loro giornata speciale. Il gruppo, in raduno atletico a Saalbach da lunedì, ha dedicato una giornata al motocross tra terra, fango e percorsi accidentati. Erano presenti, tra gli altri, Klaus Kroell, Joachim Puchner, Georg Streitberger, Hans Grugger e Romed Baumann. Proprio Romed è uno dei più entusiasti: "è stato divertentissimo. Eravamo tutti carichi ed è stato anche un bel allenamento perchè, come nello sci, anche il motocross richiede grande concentrazione, coordinazione e non è per niente facile." Intanto sul Rettenbach di Soelden ha nevicato ed i velocisti potrebbero salire venerdì per assaggiare il tracciato. (continua)

[ 24/05/2011 ] - Felix Neureuther passa a Nordica
Ad un mese di distanza dall'operazione alla spalla lo slalomista tedesco Felix Neureuther ha annunciato di aver firmato un contratto triennale con Nordica Racing, valevole fino alle Olimpiadi di Sochi 2014. Felix lascia così Atomic, brand con il quale ha vinto due volte in carriera, nella stagione 2009/2010. In Nordica trova, tra gli altri, Giuliano Razzoli e Andre Myhrer, oltre ai connazionali Viktoria Rebensburg e Fritz Dopfer. (continua)

[ 21/03/2011 ] - Coppa Europa, il resoconto finale
Le tormentate finali di Formigal sono state l'ultimo atto della Coppa Europa 2010-2011: come da regolamento, i primi tre di ogni classifica di specialità si guadagnano il posto fisso per la prossima stagione di Coppa del Mondo, salvo alcune eccezioni che cercheremo di riportare correttamente.
Per quanto riguarda le coppe assolute, nel settore maschile troviamo la netta vittoria di Alexis Pinturault (1065 punti) a fronte dei 694 dell'austriaco Bernhard Graf e dei 646 di Giovanni Borsotti, indubbiamente il miglior azzurro di quest'annata; tra le donne, Jessica Depauli ha avuto il ruolo di dominatrice incontrastata issandosi a quota 1402 punti, oltre 500 in più della nostra Lisa Magdalena Agerer (843) e della tedesca Veronique Hronek (831).
Nel dettaglio, le singole specialità hanno dato il seguente esito:
SL maschile: 1°Nolan Kasper (USA) 402 punti, 2°Alexis Pinturault (FRA) 345, 3°Wolfgang Hoerl (AUT) 327. Kasper, essendo tra i primi 20 della World Cup Start List, non si aggiudica il posto fisso, che va invece al ceco Filip Trejbal, quarto nella challenge continentale. Migliore azzurro Patrick Thaler, 7° con 243 punti.
GS maschile: 1°Alexis Pinturault (FRA) 595 punti, 2°Giovanni Borsotti (ITA) 413, 3°Fritz Dopfer (GER) 365.
SG maschile: 1°Matthias Mayer (AUT) 440 punti, 2°Bernhard Graf (AUT) 430, 3°Hans Olsson (SWE) 250. Migliore azzurro Matteo Marsaglia, quarto a 215 punti.
DH maschile: 1°Manuel Kramer (AUT) 214 punti, 2°Petr Zahrobsky (CZE) 173, 3°Vitus Lueoend (SUI) e Johannes Kroell (AUT) 172. Il primo degli italiani è Mattia Casse, diciannovesimo con 49 punti.
SC maschile: 1°Bernhard Graf (AUT) 118 punti, 2°Giovanni Borsotti (ITA) 107, 3°Reto Schmidiger (SUI) 96, un solo punto in più del nostro Patscheider.
SL femminile: 1°Fanny Chmelar (GER) 461 punti, 2°Frida Hansdotter (SWE) 459 punti, 3°Carmen Thalmann (AUT) 434. Con Chmelar e Hansdotter già nelle prime 20 della World Cup Start List, gli altri due posti fissi vanno alla ... (continua)

[ 20/03/2011 ] - Italia seconda nel team Event
A rendere ancora più beffardo l'andamento di queste Finali di Lenzerheide il sole e il bel tempo tornano proprio questa mattina sulle nevi elvetiche giusto in tempo per non creare alcun problema allo svolgimento del Team Event. Impossibile non ripensare a tutte le polemiche dei giorni scorsi: non si sarebbe potuto disputare un recupero oggi? Con il senno di poi sì, ma le regole condivise erano altre. L'Italia chiude in bellezza questa Coppa: ieri la vittoria di Razzoli, oggi il secondo posto finale del quartetto azzurro composto da Gianesini, Karbon, Deville e Moelgg che ha eliminato prima la Svezia, poi la Svizzera (pareggio 2-2 ma migliori tempi per i nostri). In finale con la Germania siamo stati sconfitti 3-1, perdendo i round Neureuther-Moelgg, Rebensburg-Gianesini e Riesch-Karbon, mentre Deville ha battuto Dopfer. I teutonici così dopo la Sfera di Cristallo femminile e quella di gigante sempre femminile conquistano anche la gara a squadre. L'Italia chiude al terzo posto complessivo la classifica per nazioni, superando di 370 punti la Francia e alle spalle di Austria e Svizzera. Denise Karbon ha fatto segnare il secondo miglior tempo 31.31 alle spalle di Maria Riesch, stesso tempo di Manfred Moelgg e facendo meglio di specialisti come Cyprien Richard. Ecco il riepilogo di tutte le sfide: Finale: Itala - Germania 1:3 (Giulia Gianesini-Viktoria Rebensburg, Manfred Moelgg-Felix Neureuther, Denise Karbon-Maria Riesch, Cristian Deville-Fritz Dopfer) Finale terzo posto: Austria - Svizzera 3:1 (Michaela Kirchgasser-Fabienne Suter, Romed Baumann-Marc Berthod, Elisabeth Goergl-Wendy Holdener, Philipp Schörghofer-Marc Gini) Semifinale: Austria - Germania 2:2 (Elisabeth Goergl-Viktoria Rebensburg, Romed Baumann-Felix Neureuther, Michaela Kirchgasser-Maria Riesch, Hannes Reichelt-Fritz Dopfer) Italia - Svizzera 2:2 (passa l'Italia per i tempi migliori) (Denise Karbon-Wendy Holdener, Manfred Moelgg-Marc Gini, Giulia Gianesini-Fabienne Suter, Cristian Deville-Carlo ... (continua)

[ 15/03/2011 ] - CE: un Patscheider Gigante sorprende tutti
Aveva già dato prova del suo talento, soprattutto nelle prove veloci e in supercombinata, tanto da meritarsi più convocazioni in Coppa del Mondo. Ma ad Hagen Patscheider nelle ultime due stagioni era mancato l'acuto, la vittoria in grado di dargli ancora ulteriore fiducia nelle proprie immense potenzialità: oggi, sulle fortunate nevi di Formigal, dove nel 2008 era diventato campione del mondo juniores in discesa, il ventitreenne venostano ha ritrovato le stesse sensazioni di allora, imponendosi a sorpresa nel gigante delle finali di Coppa Europa. Partito col pettorale 43, ha chiuso la prima manche in ottava posizione, rimontando magistralmente nella seconda prova: al traguardo, il suo tempo complessivo di 1:45.96 gli ha permesso di precedere di 38/100 lo svizzero Justin Murisier, altro grande talento sulla strada della polivalenza, e di 39/100 il francese Mathieu Faivre. Ai piedi del podio il ceco Krystof Kryzl e il tedesco Fritz Dopfer.
L'Italia, che in Coppa del Mondo non ha vissuto certo una stagione esaltante tra le porte larghe, si consola anche con il sesto posto di Florian Eisath, l'ottavo di Matteo Marsaglia, l'undicesimo di Giovanni Borsotti e il quindicesimo di Jonas Senoner, mentre De Aliprandini ha chiuso fuori dai trenta.
Proprio Borsotti, che ha gettato al vento un'ottima prima manche, chiude la classifica di specialità in seconda posizione a quota 413 punti: ben 182 in meno del dominatore Pinturault (già a Lenzerheide per le finali di CdM), ma sufficienti a garantirgli il posto fisso per la prossima stagione del massimo circuito, al pari del francese e del tedesco Fritz Dopfer, terzo con 365 punti.
Oggi si sarebbe dovuta tenere anche la prova cronometrata della discesa femminile, che però è stata annullata: di conseguenza, anche la gara in programma domani non verrà disputata, con Stefanie Moser e Mariella Voglreiter che, terminando entrambe a quota 305 punti, in base alla regola FIS 5.4.4 si dividono la coppetta di specialità, mentre ... (continua)

[ 13/02/2011 ] - Il Mondiale in pillole: 13 febbraio - 6/a
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 8.40) - Buongiorno dal mondiale bavarese. Non cambiano le condizioni sulla località ai piedi della Zugspitze. Anche oggi tempo simile a quello di ieri, nuvoloso, con qualche sprazzo di cielo azzurro, ma con una leggera pioggia che nelle prime ore del mattino aveva fatto la sua comparsa in valle: umidità molto elevata e temperature che permangono sopra lo zero: sulla Zugspitze (-9.3 e umidità del 91%; +4.8 in centro a Garmisch e umidità del 83%).
VIP A GARMISCH - Lothar Matthaeus e Fritz Wepper, sono alcuni degli ospiti eccellenti di questo primo fine settimana iridato. L'ex campione di calcio è approdato a Garmisch, insieme alla nuova compagna Ariadne, per assistere alla discesa libera maschile e ha poi concluso la sua giornata a casa "Tirolberg" dove è stato sommerso dai fans austriaci e tedeschi per il rito dell'autografo e della foto insieme. In tribuna ieri anche Fritz Wepper, l'indimenticato assitente del Commissario Derrick, grande appassionato di sci.
FESTEGGIAMENTI - Serata di festeggiamenti quella di ieri in casa Italia e Svizzera per le medaglie di Innerhofer e Cuche. A Chalet Italia torta e spumante per festeggiare il bronzo del finanziere di Gais: tanta gente, ma atmosfera non più di tanto scoppiettante. Temperatura più calda, invece, a "Casa Svizzera" per l'argento di Didier Cuche. Se verso mezzanotte nel quartier generale di Morzenti si spegnevano già le luci, a 300 metri di distanza gli svizzeri si scatenavano in balli e canti fino alle tre di notte, accompagnati dalla musica di suonatori di sax e fisarmonica provenienti direttamente da St. Moritz, candidata ad ospitare il mondiale del 2017.
ANJA PAERSON - La campionessa di Tarnaby con la medaglia della super combinata dell'altro ieri complessivamente ha portato a casa 18 (17 personali + 1 come team) medaglie iridate - record assoluto per una donna dello sci alpino - ed oggi punta decisamente alla 19esima per avvicinare così il recordman di ... (continua)

[ 12/02/2011 ] - Austria, dieci anni di digiuno iridato
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 16.30) - Da St. Moritz 2003 a Schladming 2013, nel mezzo dieci anni di digiuno assoluto. Questo il tempo che dovrà necessariamente trascorrere perchè il Wunder Team possa nuovamente aspirare a tornare sul gradino iridato più alto della discesa libera maschile. Per gli austriaci oggi è giornata di lutto, non bastano i due ori al femmminile di Goergl e Fenninger per lenire il dolore. In Austria la discesa libera maschile è la regina degli sport: non vincere un oro, ma nemmeno una medaglia (solo 4/o oggi Baumann), equivale ad aver fallito su tutto il fronte. Lo sanno ormai bene in casa Austria e il boccone amaro, ne siamo certi, sarà duro da digerire stasera e per i prossimi due anni.
L'ultimo austriaco con l'oro mondiale al collo fu quel Michael Walchhofer, oggi solo settimo e alla sua ultima discesa iridata della carriera, sul quale i tifosi austriaci puntavano dopo le due vittorie stagionali a Lake Louise e Bormio. Ed, invece, il velocista stiriano non è stato in grado di regalare l'ultimo cadeaut ai suoi fans. In casa Austria non cambia la musica nemmeno per quanto riguarda l'Olimpiade: digiuno ultra decennale anche quello olimpico (Salt Lake 2002) con Fritz Strobl, oggi commentatore qui a Garmisch per la televisione austriaca, ultimo biancorosso a fregiarsi dell'alloro olimpico. A Schladming 2013 - casa loro tra l'altro - siamo certi non ci andranno per il sottile per tornare grandi tra i grandi. (continua)

[ 11/02/2011 ] - CE:Borsotti fa il posto fisso.Depauli supergigante
Giovanni Borsotti, classe 1990, fino alla passata stagione non poteva vantare neanche un risultato tra i migliori 10 in Coppa Europa. Il 27 novembre a Trysil conquista la prima vittoria in gigante, ed terzo il giorno dopo. Poi secondo a San Vigilio e a Kirchberg, 9/o a Oberjoch e infine 6/o oggi sulle nevi amiche e bergamasche del Monte Pora. Un risultato che garantisce matematicamente a Giovanni il posto fisso in Coppa del Mondo per la prossima stagione, poichè il 4/o in classifica ha 108 punti di ritardo quando manca una sola gara! Grande Giovanni! Un risultato complessivo più che meritato, una serie di risultati davvero di alto livello, impreziositi da una seconda vittoria, in combinata, a Meribel. Nell'ultima prova in programma a Formigal Giovanni combatterà per il secondo posto in coppetta di specialità con il tedesco Fritz Dopfer, oggi 2/o, staccato di ben 69 punti. Coppetta di gigante saldamente in mano di Alexis Pinturault, vittorioso anche oggi, autentico dominatore di questa stagione. Il talentino francese, classe 1991, ha vinto per la quarta volta in stagione, successi che può sommare all'oro ai Mondiali Juniores, sempre in gigante, e al 6/o posto in superg a Hinterstoder, nel circuito maggiore. Terzo tempo oggi per l'austriaco Noesig, poi il compagno di squadra Kriechmayr e l'elvetico Murisier, Borsotti come detto, il francese Frey e l'azzurro Florian Eisath. E a rimarcare la buona prova dei nostri ci sono anche Jonas Senoner 12/o, Mattia Casse 13/o, Cristian Deville 23/O e Kurt Pittschieler 27/o. Da notare l'undicesimo tempo di Jon Olsson, miglior tempo nella seconda manche: è il miglior risultato di sempre in Coppa Europa per l'istrionico ex-freestyler svedese. Domani seconda prova organizzata dal Radici Group: al via anche Razzoli e Gross. Quattro superg, quattro vittorie: Jessica Depauli si conferma sempre più nome nuovo scaturito dal sempre prolifico vivaio austriaco. Nata nel settembre 1991 Jessica ha chiuso la scorsa stagione al 52/o posto, con ... (continua)

[ 11/02/2011 ] - Il Mondiale in pillole: 11 febbraio - 4/a
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 8.41) - Le nuvole hanno fatto la loro comparsa, per la prima volta, sul cielo sopra Garmisch-Partenkirchen. Per oggi il meteo prevede nuvole e temperature ancora miti (+4) fino alla fine della discesa libera valida per la supercom bi femminile. Nel pomeriggio le temperature dovrebbero scendere leggermente fino allo zero termico, ma non sono previste precipitazioni. Nella giornata di domani però è previsto un peggioramento con leggera pioggia a Garmisch e nevischio in quota.
SUPERCOMBI - La combinata classica fece sempre parte dei mondiali ad eccezione dell'edizione del 1931, 1950 e 1952. Dal 1956 al 1980 oltre alla prova di discesa e slalom si aggiungeva anche il risultato dello slalom gigante. Questo metodo andava sotto il nome di Combinata-tris, ancora oggi in uso ai Mondiali junior. Dal 1982 la combinata è diventata specialità a parte: discesa breve e due prove di slalom. Poi la trasformazione con l'eliminazione di una manche di slalom e la possibilità di disputare una prova di discesa o di superG (super combinata). Dal 2007, mondiale di Aare in Svezia è stata quindi introdotta questa nuova specialità al posto della vecchia.
IL TROFEO DEI VINCITORI - In occasione della premiazione, ai primi sei di ogni specialità, viene assegnata oltre alla classica medaglia della Fis, anche un trofeo in porcellana di Nymphenburg, manifattura attiva dal 1747 presso il famoso castello di Monaco di Baviera, raffigurante una dama degli inizi del '900 che sci con la gonna. L'opera, autrice Annemarie Neureuther sorella dello sciatore Felix, e realizzata in fine porcellana e dipinta a mano. L'opera, tiratura limitata, è posta in vendita - la si può acquistare nell'esclusivo negozio in Odeonplatz a Monaco, al prezzo di 5.235 Euro (il modello grande che va ai primi tre classificati) e a 3.000 Euro circa (per il modello più piccolo assegnato ai restanti tre atleti).
HANS KNAUSS - Grande party alla sede dello Sci Club Garmisch per Hans ... (continua)

[ 07/02/2011 ] - GAP2011 al via: i convocati ufficiali
Ci siamo: i Mondiali 2011 di Garmisch sono formalmente iniziati. Ecco un riepilogo di tutti i convocati ufficialmente comunicati. Austria Uomini: Baumann, Dreier, Goergl, Herbst, Kroel, Matt, Pranger, Puchner, Raich, Reichelt, Schoerghofer, Sieber, Walchhfoer. Riserva: Chrtistoph Dreier. Infortunato: Hirsher. Donne: Fenninger, Fischbacher, Goergl, Hosp, Kirchgasser, Mader, Marlies e Bernadette Schild, Schmidhofer e Zettel. Canada Uomini: Julien Cousineau, Erik Guay, Jan Hudec, Michael Janyk, Jan-Philippe Roy, Brad Spence, Ben Thomsen, Trevor White. Donne: Anna Goodman, Britt Janyk, Marie-Michèle Gagnon, Erin Mielzynski, Brittany Phelan, Marie-Pier Prefontaine, Eve Routhier. Francia Uomini: Bertrand, Clarey, De Tessieres, Fanara, Fayed, Frey, Grange, Lizeroux, Missillier, Pinturault, Richard, Theaux, Tissot. Donne: Aubert, Bailet, Barioz, Barthet, Jacquemod, Marchand-Arvier, Marmottan, Noens, Revillet, Rolland, Worley. Italia Uomini: Giuliano Razzoli, Manfred Moelgg, Cristian Deville, Stefano Gross, Davide Simoncelli, Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Werner Heel, Christof Innerhofer, Peter Fill, Dominik Paris, Matteo Marsaglia e Paolo Pangrazzi. Donne: Federica Brignone, Johanna Schnarf, Irene ed Elena Curtoni, Dada Merighetti, Elena Fanchini, Denise Karbon, Nicole Gius, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg. Germania Uomini: Fritz Dopfer, Felix Neureuther, Stefan Luitz, Andreas Sander e Tobias Stechert. Donne: Fanny Chmelar, Katharina Duerr, Lena Duerr, Christina Geiger, Kathrin Hoelzl, Nina Perner, Viktoria Rebensburg, Maria Riesch, Susanne Riesch e Gina Stechert. Norvegia Uomini: Jansrud, Karlsen, Myhre, Haugen, Svindal. Donne: Lotte Smiseth Sejersted Svizzera Uomini: Marc Berthod, Didier Cuche, Beat Feuz, Marc Gini, Tobias Gruenenfelder, Ambrosi Hoffmann, Carlo Janka, Patrick Kueng, Justin Murisier, Sandro Viletta, Markus Vogel e Silvan Zurbriggen. Donne: Denise Feierabernd, Dominique Gisin, Lara Gut, Wendy Holdener, Nadja ... (continua)

[ 06/02/2011 ] - La Germania svela i nomi per Garmisch
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN (ore 13.23) - Anche se le due prove finali di Zwiesel e Hinterstoder non si sono ancora concluse la federazione tedesca ha reso noti i nomi degli sciatori convocati per il mondiale casalingo di Garmisch-Partenkirchen. La pattuglia teutonica sarà composta da 15 atleti: dieci donne e cinque uomini. In campo femminile ci saranno: Fanny Chmelar (SC Partenkirchen), Katharina Dürr (SV Germering), Lena Dürr (SV Germering), Christina Geiger (SC Oberstdorf), Kathrin Hölzl (WSV Bischofswiesen), Nina Perner (Rheinbrüder Karlsruhe), Viktoria Rebensburg (SC Kreuth), Maria Riesch (SC Partenkirchen), Susanne Riesch (SC Partenkirchen)e Gina Stechert (SC Oberstdorf). In campo maschile invece: Fritz Dopfer (SC Garmisch), Felix Neureuther (SC Partenkirchen), Stefan Luitz (SC Bolsterlang), Andreas Sander (SG Ennepetal) e Tobias Stechert (SC Oberstdorf). (continua)

[ 12/01/2011 ] - Quando si sale in due sul gradino più alto
8 gennaio 2011, gigante di Adelboden: il francese Richard è 21/o al termine della prima manche, segna il miglior tempo e inizia a recuperare posizioni...Tocca a Svindal, 6/o dopo la prima: all'ultimo intermedio ha ancora 9 centesimi di vantaggio, li perde e chiude in 2.25.28, stesso tempo del francese. Alle loro spalle scivolano Schoerghofer, Fanara, Raich e Janka. Manca solo Ted Ligety: l'americano scivola e quasi si ferma, gara compromessa...Esplode la gioia dei due leader che vincono: si guardano in faccia, si sorridono con un brivido di imbarazzo, a voler dire ABBIAMO vinto, stretti insieme sul gradino più alto del podio...Tre giorni più tardi, slalom femminile notturno a Flachau: la storia si ripete con Maria Riesch e Tanja Poutiainen. Vittoria ex-equo! Torniamo all'inizio del nuovo millennio: febbraio 2000, siamo a St.Anton dove è in programma un superg. Dominano gli austriaci, con i loro alfieri classe 1972 occupano tutto il podio. Hermann Maier è 3/o, davanti a lui, per 26", vincono Fritz Strobl e Werner Franz, per entrambi è il primo successo in superg. Saltiamo al 2003, slalom di Shigakogen: Schoenfelder guida la prima per 8" su Palander, che nella seconda li recupera...Quarto successo per l'austriaco, quinto per il finlandese a cui ricapita la stessa cosa tre anni più tardi, di nuovo a Shigakogen, ma questa volta contro Herbst. L'austriaco è quinto nella prima, scia bene e recupera 6 decimi al finlandese. E', al momento, l'ultima vittoria in Coppa di Palander in slalom. Infine nel 2005 Miller e Rahlves alle finali di Lenzerheide mettono entrambi la firma sul superg. Pettorali 24 e 22 chiudono in 1.10.24: Miller migliore in alto, Daron sul finale...ed è festa USA! Passiamo alle ragazze: siamo nel 2002, a Berchtesgaden (GER). La specialista americana Kristina Koznick conquista la sua 4/a vittoria in Cdm che deve però condividere con la svizzera Marlies Oester, alla sua prima e unica vittoria in carriera. Si apre la stagione 2002/2003 a Soelden, con una ... (continua)

[ 11/12/2010 ] - Ligety domina in Val d''Isere.Blardone 3/o
Imprendibile. Ted Ligety è stato davvero imprendibile questa mattina sulla Face de Bellevarde. Su un tracciato insidioso, duro, che girava in modo impressionante, Ligety ha costruito il suo successo, il settimo in carriera, con un'ottima prima manche, per poi affondare le speranze degli avversari con una prepotente seconda frazione, che lascia a oltre un secondo il secondo classificato Aksel Lund Svindal. Un pendio selettivo e duro, che ha tagliato le gambe a molti atleti, ma non al nostro Max Blardone che ha mantenuto il 3/o posto della prima manche e ritorna così sul podio di Coppa a quasi un anno di distanza dalla vittoria in Alta Badia 2009. E' stato davvero bravo Max nell'interpretare il tracciato e quei 16 centesimi che lo separano da Svindal potrebbero essere anche il frutto di un vistoso errore di linea a metà tracciato, che solo grazie alla sua potenza l'ossolano è riuscito a correggere rimettendosi in carreggiata. Non si ferma dunque la striscia positiva di Ligety: 2 vittorie in due gare, 5 podi consecutivi...nelle ultime 11 gare non è mai uscito dai top10 e bisogna tornare indietro fino al febbraio 2009 per trovare un'uscita di pista. Bravissimo. Bravo anche Svindal che ottiene un ghiotto secondo posto in chiave classifica generale, della quale oltretutto passa al comando, a distanza di 12 mesi dall'ultimo podio nella specialità. Dopo l'opaca prova di Beaver Creek il coach azzurro Guadagnini aveva dato la scossa, certo che ci sarebbe stata una riscossa. E la squadra ha risposto "presente!" all'appello: oltre a Blardone chiudono nei top10 Simoncelli e Manfred Moelgg, forse il migliore nella seconda parte della seconda manche, con cattivaria e rabbia recupera 7 posizioni. Poi, a punti, anche Gufler ed Eisath a rendere più rotondo il bottino. Peccato per Ploner che ha perso una lamina dopo una ventina di secondi chiudendo 37/o, Mattia Casse 39/o mentre Giovanni Borsotti non ha chiuso la prova così come lo svedese Jon Olsson, per la prima volta in una gara ... (continua)

[ 28/11/2010 ] - Giovanni Borsotti ancora sul podio a Trysil
Ancora un podio per Giovanni Borsotti che dopo la vittoria di ieri, oggi a Trysil, Norvegia, centra il podio grazie al 3/o tempo complessivo. E' successo un po' l'inverso rispetto a ieri, quando dalla terza posizione della prima manche era riuscito a vincere; oggi guidava la prova dopo la prima frazione ma nella seconda il 19enne di Bardonecchia è stato superato dallo svedese Matts Olsson e dal tedesco Fritz Dopfer, secondo anche ieri. Per Giovanni è il secondo podio in due giorni, finora i due miglior risultati ottenuti in Coppa Europa. Bene anche Mattia Casse 12/o poi a punti Luca De Aliprandini 23/o e Adam Peraudo 30/o. Fuori dai top30 Antonio Fantino 38/o, Jonas Senoner 46/o. Non si sono qualificati Pangrazzi e Pittschieler, mentre Omar Longhi è uscito nella 2/a. Ora in calendario di CE sono in programma due speciali, mercoledì e giovedì, ad Are, in Svezia. (continua)

[ 27/11/2010 ] - Giovanni Borsotti subito a segno in CE a Trysil
Si apre con un successo azzurro, la stagione di Coppa Europa. Stamane nello slalom gigante sulle nevi norvegesi di Trysil il piemontese Giovanni Borsotti ha infatti conquistato il primo trionfo in carriera nel circuito continentale precedendo il tedesco Fritz Dopfer ed il padrone di casa Iver Bjerkestrand rispettivamente di 3 e 9 centesimi. Discreta nel complesso la prova degli altri giovani azzurri, con Mattia Casse 14imo, Adam Peraudo 22imo e Antonio Fantino 25imo. Appena fuori dalla zona punti invece il "moldavo" Mirko Deflorian: al debutto con i nuovi colori della repubblica ex sovietica, il trentenne fiemmese non è andato oltre il 32imo posto, dopo due settimane di allenamenti ridotti in seguito ad un problema al ginocchio destro. Domani, la stessa pista ospiterà un secondo gigante. (continua)

[ 14/11/2010 ] - Grange Sontuoso a Levi; Cristian Deville ottimo 4°
Tornare da un infortunio e riprendere a dare lezioni di sci. Sembra semplice a dirsi, sicuramente più complicato a farsi. Ma non per Jean Baptiste Grange che nel giorno dell'esordio invernale tra i paletti snodati sembra non risentire affatto dell'incidente che lo scorso anno lo tenne fermo ai box per lunghi mesi, anzi. Superlativo nel piano iniziale, preciso, senza sbavature, pressochè perfetto sul muro centrale: il francese con due manche esemplari firma la Levi Black, riprendendosi quel trono che gli spetta di diritto, quando scia così. La settima perla di Coppa nella carriera del ventiseienne di Valloire giunge dunque dalla Finlandia, con le tinte pastello del cielo che ne battezzano e consacrano il ritorno: già nel 2008 il transalpino aveva saputo imporsi in questo "dolce" slalom oltre il Circolo Polare e fa specie rivedere la sua agilità e abilità tra le rapid gates, fa capire quanto sia mancato, questo talento, al Circo Bianco nell'inverno passato.
Gara divertente, sulla neve lappone. Divertente per una prima manche con qualche trabocchetto e per una seconda frazione carica di pathos, con alcuni tentativi di allungo (si segnala soprattuto il tedesco Fritz Dopfer, 14imo) e duelli all'arma bianca tra i migliori otto. Una sfida che ha coinvolto anche due azzurri, l'atteso Manni Moelgg, settimo a metà gara e pure nel finale, e il più sorprendente Cristian Deville, capace di inserirsi in seconda posizione nella prima frazione nonostante il pettorale numero 27.
Il "fattore Devil" ha in effetti scombussolato i pronostici e rischiava di regalare una sorpresa assoluta. Nella seconda discesa il ventinovenne di Moena ha provato a far saltare il banco, ma l'azione è risultata meno fluida rispetto a quella della mattina e il cronometro ha avuto gioco forza un responso meno positivo, piazzando il fassano solo ai piedi del podio, alle spalle del dominatore Grange, del talentuoso svedese Andre Myhrer e dell'immancabile Ivica Kostelic.
Un quarto posto che ... (continua)

[ 11/11/2010 ] - Norvegesi, Croati e Tedeschi per Levi
Saranno Lars Elton Myhre, Leif Kristian Haugen e Kjetil Jansrud a difendere i colori norvegesi a Levi, dove sono in programma due slalom durante il prossimo weekend. Sabato per la gara femminile saranno in pista Lene Loeseth e Lotte Smiseth Sejersted. Anche la federsci tedesca ha diramato le convocazioni ufficiali. Due soli uomini al via, capitan Felix Neureuther e Fritz Dopfer mentre sabato saranno ben 10 le ragazze al cancelletto: Maria Riesch, Susanne Riesch, Fanny Chmelar, Christina Geiger, Kathrin Hoelzl, Nina Perner, Lena Duerr, Katharina Dierr, Barbara Wirth, Monika Huebner. C'è grande attesa per questa gara, ci sono 5 atlete su 10 che fanno parte delle migliori 15 nella disciplina, e naturalmente ci si aspetta molto anche dai capitani Neureuther e Maria Riesch. Maria è carica per la gara:"a Levi ho ottenuto la mia prima vittoria in slalom e son salita 4 volte sul podio. E' un pendio che mi piace e voglio fare bene". Maria inoltre non ha risparmiato qualche critica alla federazione, per via del calendario troppo serrato: "per chi compete in tutte le discipline è devastante. Devi viaggiare per ogni gara, la stagione è troppo impegnativa sopratutto verso la fine quando ci sono gare decisive e gli appuntamenti importanti come Mondiali e Olimpiadi, che a loro volta rendono la stagione ancor più impegnativa. In questo modo aumentano i rischi di infortunio..." Pronta anche la squadra croata: fino a lunedì scorso Kostelic e soci si sono allenati a Moelltal, preparando il primo slalom stagionale. Saranno presenti Ana Jelusic, Ivica Kostelic e Natko Zrncic-Dim. (continua)

[ 18/01/2010 ] - CE:Noesig e White vincono a Kirchberg
Christoph Noesig e Trevor White sono i vincitori delle gare di gigante e slalom svoltesi tra ieri e oggi a Kirchberg, tappa di Coppa Europa dedicata alle discipline tecniche. L'austriaco si è imposto sul compagno di squadra Hannes Reichelt e sul norvegese Jansrud: un podio di livello dunque, considerando i molti iscritti che normalmente corrono in Coppa del Mondo. Completano la top10 Zach, Nilsen, Schoerghof, Olsson Matts, Richard Cyprien, Christian Spescha (leader della classifica generale) e Fritz Dopfer. Discreta prova degli azzurri con Florian Eisath 12/o, Wolfgang Hell 18/o, Giovanni Borsotti 30/o. Peccato per Eisath: primo al termine della prima frazione ha perso 11 posizioni a causa di un errore nella seconda, decisamente più veloce. Questa mattina invece il canadese White ha chiuso davanti ai tre svedesi Baeck, Lahdenperae e Byggmark; seguono Wolfgang Hoerl, Naoki Yuasa, Alexander Koll, Mauro Caviezel, Jukka Leino, Nolan Kasper e Stefan Kogler. Molto scarsa la prova dei nostri: solo Stefano Gross ha chiuso a punti, 15/o.Giovanni Borsotti 35/o, Mattia Casse 40/o mentre Di Ronco, Peraudo, Ballerin, Pescollderungg e Tonetti sono usciti nella prima. Buone notizie invece da St.Moritz dove le azzurre di Lorenzi e Ghezze erano impegnate nella prima prova cronometrata in vista della discesa e superg di mercoledì e giovedì: la valtellinese Elena Curtoni ha staccato il miglior tempo davanti a Laurenne Ross e Stefanie Moser. Elena è "carica" dagli ottimi risultati ottenuti a Caspoggio, dove ha conquistato una vittoria e un terzo posto. Bene anche Camilla Borsotti, Enrica Cipriani e Francesca Marsaglia con il 13/o, 14/o e 15/o tempo rispettivamente. (continua)

[ 15/11/2009 ] - Chiuso a Zurigo il meeting autunnale della FIS
Si è svolto nei giorni scorsi all'Hotel Hilton presso l'aereoporto di Zurigo il consueto incontro autunnale del FIS Council. Alcune importanti decisioni sono state prese durante le varie sessioni di incontro. Ancora una volta si è parlato di Nationa Team Event: la gara per nazione che stenta a trovare interesse e credibilità. Il consiglio ha accolto i suggerimenti di un gruppo di lavoro appositamente creato, oltre che ad un sondaggio cui hanno partecipato direttamente giornalisti ed addetti ai lavori. Si provano nuove strade: a partire dalle Finali di Garmisch di questa stagione, marzo 2010, la gara per nazioni diventerà un gigante parallelo. Il consiglio ha inoltre confermato per la prossima stagione i premi minimi in denaro che gli organizzatori devono garantire. I vari comitati tecnici di lavoro hanno poi proposto alcune modifiche ai regolamenti, più che altro per Fondo, Combinata Nordica e Freestyle. Per suggerimento della Commissione Atleti nello sci alpino sono state introdotte alcune modifiche nel regolamento relativo all'equipaggiamento, in particolare per le protezioni. E' stata finalmente organizzata anche la prima riunione di FIS Marketing AG, la nuova società che dovrebbe gestire e promuovere iniziative di marketing a beneficio di tutta la FIS. Il presidente della società nonchè vicepresidente della FIS Carl Eric Stahlberg si è riunito con Janez Kocijancic e Fritz Wagnerberger (consiglieri FIS), e con Bruno Marty di Infront e Christian Pirzer di Tridem Sports. Infine si è discusso anche della neonata ESF dopo le dichiarazioni (a tratti) belligeranti del presidente Kasper: il consiglio ha formalmente "preparato" sanzioni contro le quattro Federsci fondatrici, per poi decidere immediatamente di sospenderle. Una delegazione del Consiglio FIS incontrerà i quattro presidenti di Austria, France, Italia e Svizzera con l'obiettivo di aprire una tavolo di confronto e trattativa. (continua)

[ 12/11/2009 ] - Svizzeri, Svedesi, Tedeschi e Americani per Levi
Grande attesa per il primo slalom stagionale di Coppa dopo l'"antipasto" indoor di Amneville. Per la svizzera saranno al cancelletto 13 atleti: Abderhalden Marianne, Bonjour Aline, Camastral Aita, Feierabend Denise, Gini Sandra, Grand Rabea, Puenchera Jessica, Vogel Nadja per le ragazze e Berthod Marc, Gini Marc, Viletta Sandro, Vogel Markus e Zurbriggen Silvan per gli uomini. Anche la Federsci Tedesca ha diramato i suoi convocati: Felix Neureuther, Stefan Kogler, Fritz Dopfer tra gli uomini; Maria Riesch, Kathrin Hoelzl, Fanny Chmelar, Susanne Riesch, Katharina Duerr, Marianne Mair, Nina Perner, Veronika Staber, Barbara Wirth, Christina Geiger, Anja Blieninger per le donne. Definite anche le convocazioni a stelle e strisce: ad affiancare il gran ritorno di Bode Miller ci saranno Ted Ligety, protagonista a Soelden, Tim Jitloff, di cui Bode continua a tessere le lodi, Jimmy Cochran e il 20enne debuttante Nolan Kasper, bronzo nella specialità agli ultimi Mondiali Juniores di Garmisch. Tra le ragazze Lindsey Vonn, Sarah Schleper, Hailey Duke, Kaylin Richardson, Sterling Grant e Resi Stiegler. Infine ecco gli 11 atleti che difenderanno i colori svedesi: Maria Pietilae Holmner, Anja Paerson, Frida Hansdotter, Therese Borssen, Kasja Kling per le ragazze; Andre Myhrer, Markus Larsson, Mattias Hargin, Jens Byggmark e i vincitori delle selezioni interne Axel Baeck e Matts Olsson. Larsson, vincitore di due gare in carriera, torna tra i rapid gates dopo l'infortunio patito a Wengen, a metà gennaio, durante le prove della discesa libera. (continua)

[ 06/05/2008 ] - FIS: miglioreremo le gare in TV
La Federazione Internazionale, tramite il suo sito internet, ha reso noti i risultati di un interessante incontro svoltosi il 24 aprile scorso a Zurigo volto a migliorare la qualità delle riprese TV per le gare di sci alpino. Erano presenti Fritz Melchert della ORF (Tv Austriaca), Beni Giger della SF-DRS (Tv Svizzera), Johan Bernhagen della SVT (Tv Svedese), Ranko Varlaj della Tv Croata e Claudio Cavallotti e Peter Angel per Infront, società detentrice dei diritti. Sotto la guida di Richard Bunn (FIS TV Consultant) il gruppo ha lavorato per raggiungere due obiettivi: 1) metodi per standardizzare la produzione TV ad alti livelli in tutte le gare 2) nuove idee per trasmettere le sensazioni e le dinamiche di una gara Il team di esperti ha analizzato le migliori e le peggiori produzioni televisive della stagione appena conclusa e tutti i partecipanti hanno contribuito a valutare e analizzare il lavoro prodotto per poter poi aggiornare e migliorare le linee guida per la produzione televisiva 2008/2009. Richard Bunn ha così sintetizzato il lavoro svolto: "abbiamo avuto una discussione costruttiva e abbiamo identificato un buon numero di possibili migliorie: scelta delle inquadrature, presentazione della gara, metodi di lavoro, cooperazione tra i Direttori Gara e Direttore TV giusto per citarne alcune..." (continua)

[ 07/02/2008 ] - CE: a Jasna Michael Gufler torna gigante
E' l'azzurro Michael Gufler il vincitore del gigante di Coppa Europa in programma questa mattina a Jasna, Slovacchia. Michael torna sul podio dopo poco meno di due anni dall'ultimo trionfo nel circuito cadetto, in quella stagione 2005/2006 in cui l'azzurro aveva trionfato sia nella classifica generale che in quella di specialità. Con lui salgono sul podio l'austriaco Schoerghofer e il francese De Tessieres: il primo aveva il miglior tempo nella prima manche, il secondo ha fatto registrare il terzo miglior tempo nella seconda. Ai piedi del podio l'austriaco Florian Scheiber, 20anni, uno dei volti nuovi tra i gigantisti biancorossi; seguono il talentino Marcel Hirscher, il finlandese Marcus Sandel, il tedesco Fritz Dofper, l'esperto canadese Jean-Philipper Roy, l'austriaco Michael Zach e il francese Sebastien Pichot. Discreto risultato per gli altri azzurri: Alexander Ploner 12esimo, Florian Eisath (reduce dal weekend in Val Isere) 18esimo, Wolfang Hell 22esimo, Omar Longhi 26esimo. Solo 32esimo nella "sua" specialità Mirko Deflorian, che in questa stagione ha raccolto i risultati migliori nelle discipline veloci; lontani dalla zona punti Pieruz e Thanei. Domani si replica con un altro gigante. (continua)

[ 30/01/2008 ] - Sei Nazioni: in gs acuti di Manu Moelgg e Vajdic
Si è aperta stamane a Pampeago la 55ima edizione del Trofeo Sei Nazioni, con un doppio slalom gigante che ha regalato alle Fiamme Gialle di Predazzo, organizzatori della manifestazione la gioia della vittoria nella prova femminile, arrivata per opera di Manuela Moelgg, capace di segnare il miglior tempo in entrambe le manche. Alle spalle della ventiquattrene di San Vigilio di Marebbe si è inserita una coppia tutta tedesca formata dalle giovani Nina Perner e Carolin Fernsebner mentre ai piedi del podio sono ancora i colori gialloverdi delle Fiamme Gialle a brillare per merito di Claudia Morandini e Denise Karbon, quinta al termine di una prova affrontata senza rischiare alcunchè, per non compromettere ulteriormente la situazione alla mano sinistra, infortunata proprio una settimana fa. In fondo quando si scia il rischio infortunio è sempre dietro l'angolo, come dimostra l'incidente occorso a Felix Neureuther nella prima manche del gigante maschile: il ventitreenne tedesco è stato disarcionato dai suoi sci, ricadendo violentemente sulla neve con il volto e riportando diverse ferite ed ecchimosi. In un primo tempo sembrava che ci potesse essere una frattura allo zigomo, ma le radiografie eseguite presso l'ospedale di Cavalese hanno dissipato ogni dubbio. Il dolore è comunque ancora forte e molto probabilmente lo slalomista bavarese non si presenterà allo slalom di domani. Tornando alla gara, la vittoria è andata allo sloveno Bernard Vajdic che nel corso della seconda manche ha sopravanzato il francese Gauthier De Tesseries, al comando dopo la prima frazione. Terza piazza per Manfred Moelgg che non appena conclusa la cerimonia di premiazione ha imboccato la via della Francia, per raggiungere Val d'Isere ed effettuare la prova di discesa prevista per domani, in vista della supercombinata di sabato. Quarta piazza per uno sconfortato Max Blardone che precede il tedesco Fritz Dopfer, il francese Joel Chenal ed i trentino Longhi e Deville. (continua)

[ 11/01/2008 ] - CE: ad Hinterstoder vince Noesig. Longhi 18esimo
Prima vittoria in Coppa Europa per Christoph Noesig, 22enne tirolese, che con 2.39.16 è stato il migliore nel gigante di Hinterstoder di questa mattina. Alle sue spalle il 20enne teutonico Fritz Dopfer, per la prima volta nei top10 nel circuito. Terzo gradino per Marcus Sandell, il talentino finlandese. Ai piedi del podio alcuni atleti impegnati sabato scorso ad Adelboden: Cyprien Richard, Jukka Leino, Gauthier De Tessieres, Tim Jitloff. Brutta giornata per gli azzurri: Mirko Deflorian non è riuscito a bissare l'ottimo risultato di ieri nella "sua" specialità e dopo una buona prima manche è uscito nella seconda. Migliore dei nostri Omar Longhi, 18esimo; seguono MAtteo Marsaglia 24esimo e Wolfgang Hell 28esimo. Fuori dai 30 Senoner, Patscheider, Povinelli e Hofer. Klotz e Pieruz e Deflo non chiudono la prova. (continua)

[ 16/11/2007 ] - Anche Fritz Zueger nello staff di Bode Miller
Si arricchisce di un nuovo elemento lo staff privato di Bode Miller che, va ricordato, da questa stagione si allena e si prepara in totale indipendenza rispetto al team statunitense. Il nuovo arrivato nella squadra del campione di Franconia è lo svizzero Fritz Zueger, al seguito della federazione rossocrociata fino alla scorsa primavera, prima di incorrere in alcune diversità di vedute e di scegliere di interrompere la propria attività di trainer che negli anni l'ha visto anche a dirigere Marc Girardelli. Zueger avrà il compito di sostituire nel mese di dicembre l'allenatore capo Johno McBride che resterà in America per assistere la moglie che nelle prossime settimane gli regalerà il secondo figlio: nel frattempo sarà proprio il qualificato tecnico svizzero a seguire la stella del New Hampshire, a cominciare dalla tappa di Bad Kleinkirchheim in programma l'8 ed il 9 di dicembre. Sembrerebbe una collaborazione a tempo, ma tutto lascia intendere che Zueger rimarrà nello staff di Miller anche al ritorno di McBride. (continua)

[ 16/10/2007 ] - Gli svizzeri per Sölden
A dieci giorni dall'esordio di Sölden inizia il valzer delle convocazioni delle varie compagini nazionali. Ad aprire le danze sono svizzeri e tedeschi: la formazione rossocrociata ha approfittato delle piste di Saas Fee per disputare l'ultimo test prima della prova sul Rettenbach, quello definitivo per scegliere il sestetto da presentare al via. Il ballottaggio prevededa l'assegnazione di due posti tra Carlo Janka, Sandro Villetta e Beni Hofer ed al termine delle prove il bocciato è risultato essere lo stesso Janka che resterà quindi la palo mentre Hofer e Villetta andranno a completare la formazione elvetica accanto a Daniel Albrecht, Marc Berthod, Didier Cuche e Didier Defago.
Meno problematica la scelta in casa tedesca: solo due i posti disponibili ed uno ovviamente assegnato a Felix Neunreuther; per il secondo il duello è stato tra Peter Strodl e Fritz Dopfer ed a spuntarla è stato il primo. (continua)

[ 09/10/2007 ] - Problemi al ginocchio per Hans Grugger
Incidente di percorso durante l'allenamento di ieri per il discesista austriaco Hans Grugger: impegnato in un percorso di gigante sulle nevi del Rettembac, il ventiseienne tirolese è incappato in un infortunio al ginocchio sinistro, lo stesso soggetto ad una violenta distorsione lo scorso aprile. L'impressione dello staff biancorosso è che si tratti soltanto di una distorsione che tenga Grugger lontano dalle piste per un paio di settimane al massimo, ma solo la risonanza magnetica prevista per oggi all'ospedale di Innsbruck potrà togliere tutti i dubbi del caso. Nel frattempo Benjamin Raich è stato appiedato da una forte sindrome influenzale mentre qualche problema di salute attanaglia pure Michael Walchhofer. Ed a proposito di Solden, proprio in concomitanza dell'opening di Coppa del Mondo Fritz Strobl farà il suo debutto come uomo immagine e rappresentante della Salomon, marca che l'ha sempre accompagnato nella sua lunga carriera. (continua)

[ 05/05/2007 ] - Deneriaz cambia rotta: da Atomic a Salomon
E' il campione olimpico Antoine Deneriaz ad inaugurare il consueto balletto primaverile, un tango che si articola tra una ditta di materiali e l'altra con gli atleti a cercare il miglior compromesso possibile tra attrezzi e attenzione. Il discesista francese ha infatti deciso di interrompere il proprio, fruttuoso, rapporto con Atomic per legarsi a Salomon, marchio di origine francese strettamente legato al colosso di Flachau che negli ultimi mesi ha "perso" il proprio discesista di punta, Fritz Strobl. (continua)

[ 15/03/2007 ] - Superg: ancora Svindal, Raich non molla
Ce la sta mettendo proprio tutta il lungo norvegese Aksel Lund Svindal per mettere le mani sulla coppa di cristallo. Sapeva bene che le sue chance di vittoria erano concentrate soprattutto nelle due discipline veloci e dopo l'opaco week-end di casa ha sfoderato gli artigli per provare a rovinare i piani di festa a Benjamin Raich. Vittoria ieri in discesa e bis oggi in super-g, su un tracciato tecnico, tortuoso e tutto sommato piacevole. Una doppietta importantissima per Svindal, che ha dimostrato di sapere il fatto suo, una doppietta che avrebbe potuto lanciarlo definitivamente verso la Coppa del Mondo. Avrebbe. Perchè Benni Raich oggi ha sfoderato una prestazione superlativa, chiudendo in seconda posizione a soli 13 centesimi da Svindal: forse il risultato tatticamente più importante dell'intera stagione dell'austriaco. Avvantaggiato dal disegno non troppo veloce, Benni ha trovato le movenze giuste per rispondere alla grande all'attacco del vichingo Svindal che guadagna sì altri 20 punti, ma resta alle spalle del ventinovenne della Piztal. Il divario tra i due è ormai minimo, solo 3 lunghezze, ma le ultime due gare del calendario lasciano maggiori speranze al tirolese che non allo scandinavo. Sabato i due si giocheranno insieme a Max Blardone la coppetta di gigante, in una sfida equilibrata che a meno di clamorosi sviluppi non risulterà determinante in ottica classifica generale quanto lo slalom conclusivo di domenica. Il colpo del ko passa quindi nelle mani di Raich che a questo punto può solo perdere la coppa con le sue mani. Svindal dal canto suo ha ben poco da rimproverarsi oggi; come detto, i rimpianti nella sua testa risalgono alla non esaltante tre giorni di Kvitfjel, ma ormai è acqua passata e non gli resta che dare il massimo anche in gigante sperando in una giornata storta da parte di Raich.
Tornando alla gara odierna, sul terzo gradino del podio sale il canadese Erik Guay, autore di un finale di stagione in assoluto crescendo mentre ai piedi del ... (continua)

[ 12/03/2007 ] - Finali di Coppa, tutti i qualificati
Ecco i protagonisti che animeranno le vicine finali di Coppa a Lenzerheide: come da regolamento FIS si qualificano i primi venticinque nella graduatoria di specialità di Coppa del Mondo e il campione mondiale juniores di ogni singola disciplina. Gli atleti che fino ad oggi hanno conquistato almeno 400 punti durante la stagione potranno prendere parte a tutte le gare. 8 gli azzurri qualificati:Peter Fill, Patrick Staudacher, Kurt Sulzenbacher,Massimiliano Blardone, Manfred Moelgg, Alberto Schieppati, Alessandro Roberto, Cristian Deville, cui si aggiungerebbero Davide Simoncelli e Giorgio Rocca, che non ci saranno causa infortunio

Discesa: Didier Cuche, Marco Buechel, Erik Guay, Peter Fill, Michael Waclhhofer, Andrej Jerman, Bode Miller, Mario Scheiber, Manuel Osborne-Paradise, Steven Nyman, Pierre-Emanuel Dalcin, Aksel Lund Svindal, Fritz Strobl, Bruno Kernen, Ambrosi Hoffmann, Cristoph Gruber, Johann Hans Grugger, Patrick Staudacher, Andreas Buder, Didier Defago, Klaus Kroell, Kurt Sulzenbacher, Hermann Maier, Marco Sullivan, Yannick Bertrand
Campione mondiale junores: Beat Feuz

Super-g:: Bode Miller, John Kucera, Mario Scheiber, Didier Cuche, Hermann Maier, Peter Fill, Cristoph Gruber, Johann Hans Grugger, Georg Streitberger, Marco Buechel, Fritz Strobl, Antoine Deneriaz, Bruno Kernen, Didier Defago, Aksel Lund Svindal, Silvan Zurbriggen, Patrick Jaerbyn, Erik Guay, Michael Walchhofer, Stephan Keppler, Hannes Reichelt, Francois Bourque, Matthias Lanzinger, Steven Nyman, Patrick Staudacher
Campione mondiale junores: Beat Feuz

Gigante: Benny Raich, Aksel Lund Svindal, Massimiliano Blardone, Kalle Palander, Francois Bourque, Ted Ligety, Didier Cuche, Bode Miller, Didier Defago, Joel Chenal, Manfred Moelgg, Hermann Maier, Hannes Reichelt, Rainer Schoenfelder, Alberto Schieppati, Cristoph Gruber, John Kucera, Thomas Fanara, Thomas Grandi, Ales Gorza, Mario Scheiber, Daniel Albrecht, Peter Fill, Alessandro Roberto, ... (continua)

[ 26/02/2007 ] - Cuche guida la crociata contro le starting list
La doppia discesa di Garmish ha portato qualche malumore in seno ai migliori discesisti di Coppa del Mondo che si sentono penalizzati dalla regola che li vede "costretti" a partire sempre con pettorali prossimi al numero 30, disponendo troppo spesso di piste rovinate che non consentirebbero di sciare al meglio. Il primo a farsi portavoce del malessere degli uomini-jet è il capofila stagionale Didier Cuche che, in un incontro con i vertici Fis, sabato pomeriggio ha presentato le proprie lamentele: "Quest'anno in qualche occasione sono stato sfortunato, mancando la vittoria per pochi centesimi ma nelle ultime uscite credo di essere stato penalizzato dal partire tardi. Credo che la FIS dovrebbe studiare un metodo migliore per stilare gli ordini di partenza; non è la prima volta che lo dico ma sembra di sbattere contro un muro. Nessuno ha volgia di provare soluzioni alternative e credo che tutto questo non faccia bene al nostro sport: non è buona cosa che la coppa di specialità rischi di andare nelle mani di un atleta che mai ha vinto in stagione." Tutti concordi gli atleti presenti al meeting, tra cui anche Peter Fill, Fritz Strobl, Aksel Lund Svindal e Marco Buechel che aggiunge: "Non mi sembra giusto che i favoriti siano così penalizzati. Non spetta certo a noi dare suggerimenti su come o cosa cambiare, il nostro compito è segnalare qualcosa che non va, allo scopo di rendere più interessante il nostro sport." (continua)

[ 22/02/2007 ] - Dalcin - Bertrand, francesi davanti a Garmisch
Sono i due transalpini Pierre Emmanuel Dalcin e Yannick Bertrand a guidare la graduatoria al termine della prima ed unica prova cronometrata della discesa di Garmish. Alla vigilia del doppio appuntamento sulla Kandahar, la coppia francese ha preceduto un terzetto tutto austriaco composto da Fritz Strobl, Hans Grugger e Michael Walchhofer, quinto con lo stesso tempo dello svizzero Didier Cuche. Dodicesimo Maier, quattordicesimo Svindal, il migliore degli italiani è stato il campione del mondo di super-g Patrick Staudacher, accreditato del sedicesimo tempo mentre Peter Fill ha chiuso in 19ima piazza. A seguire Kurt Sulzenbacher (27imo), Walter Girardi (33imo), Alessandro Fattori (38imo), Werner Heel e Silvano Varettoni (48imo e 49imo) e Michael Gufler 55imo.
Domani mattina, con partenza alle 12.45 la prima delle due discese libere, quella valida come recupeero della gara non disputata a Kitzbuhel. (continua)

[ 18/02/2007 ] - Prova a squadre per l'Austria, Italia ottava
Finisce con il tripudio biancorosso di casa Austria la 39ima edizione dei Campionati del Mondo di Sci Alpino. Va infatti ai ragazzoni del Wunderteam l'ultimo oro in palio alla rassegna iridata svedese, quello del Team Event che ha visto Raich e compagni padroni fin dalla prima mattina e capaci di mettere in cassaforte il titolo già dopo le quattro manche di super-g con Fritz Strobl, Renate Goetschl e Michaela Kirchgasser capaci di segnare i migliori tempi parziali. Non è restato poi che controllare tra i rapid gates, con Marlies Schild capace di appuntare la definitiva firma al termine di una prova che le ha permesso di superare un'Anja Paerson che a fine giornata avrà la soddisfazione di mettersi al collo la quinta medaglia di queste due settimane indimenticabili. Di certo non indimenticabile è invece il Team Event che però ha avuto il merito di mettere in luce le nazionali più in forma del momento: Austria in testa, ma seguite da Svezia e Svizzera. Il quarto posto in linea teorica avrebbe dovuto spettare all'Italia, ma proprio agli sgoccioli di gara un errore di Patrick Thaler ha fatto scalare qualche posizione agli azzurri che si sono ritrovati ottavi. Sempre meglio degli Stati Uniti che privi anche di Bode Miller, infortunatosi al menisco durante lo slalom di ieri, non sono riusciti a fare meglio dell'undicesimo ed ultimo posto che non fa che sottolineare l'amaro mondiale per la squadra a stelle e strisce.
E con il Team event vanno in archivio i mondiali di Aare 2007, si aprono i giorni dedicati al bilancio prima di rituffarsi, a breve, nell'atmosfera della Coppa del Mondo. Arrivederci a Val d'Isere 2007, i mondiali che si preannunciano gratuti (per il pubblico...). (continua)

[ 10/02/2007 ] - Svindal e Strobl contro l'armata Head.Fill,provaci
E' arrivato quindi il momento della discesa libera, l'evento atteso da più parti come il più spettacolare della rassegna, Austria in primis. Con l'ingresso nel primo week-end di gare questi mondiali di Aare 2007 stanno decisamente entrando nel vivo e nella località svedese sono attese per questi giorni decine di migliaia di spettatori. La gara di oggi non parte con un principale favorito. Il tracciato, bello ma non tecnicissimo, non sembra poter avvantaggiare la scorrevolezza di un Deneriaz piuttosto che la tecnica sopraffina di uno Scheiber, la magia di un Miller o la grinta di un Cuche. Piuttosto a distribuire nel modo più preciso le carte potrebbe essere la neve svedese: le temperature rigide di questi giorni hanno consolidato il manto ed ormai si è intuito come su una neve tanto "fredda" ci sono materiali che si adattano meglio di altri. Il riferimento principale potrebbe essere per gli Head del nuovo corso firmato da Rainer Salzgeber: materiali velocissimi per tutta la stagione che dopo aver accompagnato la scalata all'iride di Staudacher potrebbero ripetersi oggi, contando oltretutto su una pattuglia di alfieri di prim'ordine. Bode Miller, Didier Cuche e Marco Buechel saranno in prima linea nel tentativo di mettersi al collo la tanto agognata medaglia d'oro, attesa come il pane anche in casa Austria. Il Wunderteam per ora è ancora a secco di ori (come anche gli statunitensi...) ed il quartetto in pista oggi partirà con i giusti propositi per cancellare lo zero nel medagliere. Da quanto emerso in prova i maggiori indiziati tra gli austriaci sembrano essere Fritz Strobl (all'ultimo impegno iridato della carriera) ed Hermann Maier, anche se Miki Walchhofer farà di tutto per mantenere l'aura di migliore discesista del lotto guadagnatasi con la vittoria delle ultime due coppette di specialità. Meno favorito sembra essere il giovane Mario Scheiber ma il vincitore oggi potrebbe essere qualcun altro. Come Svindal, ad esempio. Anche il lungagnone norvegese ha ... (continua)

[ 09/02/2007 ] - Seconda prova: Marco Buechel il migliore
Dopo Cristoph Gruber è toccato a Marco Buechel dettare i ritmi nel secondo allenamento conometrato in vista dell'attesissima discesa libera di domani. Il portacolori del Liechtenstein ha fermato i cronometri sull'1:45"73 precedendo la coppia austriaca formata da Fritz Strobl e Hermann Maier e l'elvetico Didier Cuche. L'esperienza sembra farla da padrona quindi mentre scorrendo la classifica si trova Aksel Lund Svindal al quinto posto, Kurt Sulzenbacher al 18imo proprio davanti a Michael Walchhofer, Peter Fill al 23imo, Christof Innerhofer al 28imo con Werner Heel e Patrick Staudacher che hanno preferito prendersi una giornata di riposo al pari di Bode Miller. Domani toccherà quindi alla gara, con partenza alle 12.30. (continua)

[ 08/02/2007 ] - Paerson ancora la migliore. Maier:via libera in dh
Fa le cose estremamente sul serio, Anja Paerson. Se ieri il suo miglior tempo era figlio anche dei salti di porta delle avversarie, oggi il tempo della svedese è assolutamente il migliore, con ampio margine sulla concorrenza. Venticinque gradi sotto lo zero ed un'umidità decisamente alta hanno accolto le ragazze nel parterre d'arrivo della seconda prova cronometrata in vista della discesa di ieri. Una prova disputata su un tracciato leggermente modificato rispetto a quello di ieri in seguito alla decisione del responsabile FIS Atle Skaardal di spostare di qualche metro la porta che ieri aveva procurato tanti grattacapi alle atlete, tra cui anche Daniela Merighetti. La curva in questione è stata addolcita e portata a maggior distanza dalle reti di protezione per garantire una maggior sicurezza. Poco in realtà è cambiato dal punto di vista cronometrico, con la padrona di casa ad impegnarsi al massimo per fermare i cronometri sul tempo di 1:26"90, rilevamento di assoluto valore e che candida (se ce n'era bisogno) la Paerson ad un ruolo da favorita insieme al terzetto Goetschl-Kildow-Mancuso per la gara di domenica. E proprio Lindsey Kildow oggi è stata la più veloce dopo la Paerson: un secondo pieno il distacco dell'americana che ha preceduto la svizzera Nadia Styger ed una decisa Lizi Goergl che a questo punto sembra destinata ad ottenere un posto nel quartetto austriaco. A seguire Renate Goetschl (squalificata però per un salto di porta), Fraenzi Aufdenblatten e Julie Mancuso con Nadia Fanchini incollata alle code della coetanea californiana. Una prova convincente, quella della bresciana, apparsa sicura e costantemente all'attacco. Bene anche Lucia Recchia, quattordicesima al limite dell'1:29 mentre hanno concluso più attardate Johanna Schnarf (37ima) Daniela Merighetti (42ima) ed Elena Fanchini, praticamente fermatasi lungo il tracciato dopo un errore nel cuore della pista. Domani le ragazze saranno impegnate nella supercombinata e sabato nella terza ed ultima ... (continua)

[ 07/02/2007 ] - Discesa a rischio per Maier? Holaus sicura
Si trovano una bella gatta da pelare i tecnici austriaci che in queste ore devono stabilire chisarà il quarto discesista del wunderteam nella prova di sabato mattina. In Austria la discesa rimane la disciplina principe del calendario ed i patti, alla vigilia delle prove odierne, erano chiari: chi avrebbe staccato il miglior tempo avrebbe avuto il lasciapassare per affiancare al cancelletto di partenza Michael Walchhofer, Mario Scheiber e Fritz Strobl. Risultato? Oggi il miglior tempo è andato nelle salde (ma incostanti?) mani di Cristopher Gruber, già ottimo quarto nel super-g di ieri con Herminator Maier al quarto posto staccato di 3 decimi dal tirolese. Stando ai numeri, il candidato per la gara di sabato a questo punto dovrebbe essere proprio Gruber ma non serve andare troppo indietro per trovare un precedente che smentisca l'esito delle prove cronometrate. Giusto giovedì scorso Strobl ottenne un posto per il super-g nonostante in entrambi i test lo stesso Walchhofer riuscì a segnare i migliori tempi: la scelta poi si rivelò azzeccatissima, con Strobl addirittura secondo alle spalle del nostro Staudacher. Non è ben chiaro che filosofia seguiranno qusto pomeriggio i tecnici del Wunderteam; magari faranno affidamento anche ai risultati passati sulle nevi svedesi ma in entrambi i casi (come di consueto) ci saranno roventi polemiche. Che discesa sarebbe senza Hermann Maier? E Gruber come prenderebbe un'eventuale esclusione? Sviluppi attesi per la serata...
Chi invece può dormire sonni tranquilli è Maria Holaus: la buona prestazione nella prova odierna ha garantito alla ventitreenne tirolese un posto per la discesa di domenica. Data per certa anche sua maestà Renate Gotschl, ora i posti liberi restano due: a contenderseli Elizabeth Goergl, Alexandra Meissnitzer, Christine Sponring ed Andrea Fischbacher, con qualche piccolo spiraglio per Nicole Hosp e Marlies Schild. Proprio quest'ultime, insieme a Kathrin Zettel e Michaela Kirchgasser, disputeranno la ... (continua)

[ 06/02/2007 ] - Patrick Staudacher campione del Mondo!!!
Viene dalla Val d'Isarco il primo campione del Mondo di Aare 2007. Patrick Staudacher, ventisettenne di Colle Isarco ha regalato all'Italia la prima medaglia iridata nella storia dei mondiali di super-g. Ma soprattutto si è regalato un oro storico, magari a sopresa: "E' un sogno, non capisco cosa stia succedendo." le sue parole al termine della gara. Alle sue spalle l'austriaco Fritz Strobl e l'elvetico Bruno Kernen. Più lontani gli altri azzurri, con Peter Fill 14imo, Massimiliano Blardone 16imo e Werner Heel 24imo.
Difficile alla vigilia poter puntare su Staudi. Difficile perchè il lotto dei pretendenti sembrava ristretto ai "soliti noti", ai Miller e Cuche di turno, senza tralasciare Peter Fill o Svindal. Ma si sa che i Mondiali spesso riservano gloria per gli outsider, per chi si presenta al cancelletto con nulla da perdere e proprio per questo può sciare leggero, senza dar peso a tensioni o pressioni di sorta. Leggero come Staudacher che ha interpretato al meglio la neve compatta ma non ghiacciata, eredità delle precipitazioni degli scorsi giorni. Nessuna sbavatura: velocità e precisione con il capolavoro disegnato anzi, pennellato, nel tratto finale di gara, dove nessuno è riuscito a mantenere la sua scia. Negli ultimi 15 secondi di gara il carabiniere altoatesino ha costruito il suo trionfo, con linee perfette senza clacare alcunchè sugli spigoli. E su un tracciato relativamente corto (1'14"30 il tempo finale dell'azzurro) l'aver saputo sciare senza errori è valsa la carta in più; è valso il successo. Già al suo arrivo, dopo solo una decina di concorrenti, il congruo vantaggio sulla concorrenza lasciava intuire una grande prova del sudtirolese; sensazione che è andata via via trasformandosi in realtà con la discesa degli altri, big e outsider di turno. Così il primo a portare un brivido sulla pelle di Staudi è quel Fritz Strobl che, dati alla mano, non avrebbe neppure dovuto partecipare. I tecnici austriaci hanno però fiutato bene, preferendo lui a ... (continua)

[ 01/02/2007 ] - Gli Austriaci per Are
La federazione Austriaca ha diramato questa mattina le convocazioni per i Mondiali di Are: saranno 26 gli atleti a difendere i colori biancorossi, compreso Benni Raich e Hermann Maier, campioni in carica di slalom,gigante e combinata. L'austria avrà quindi 5 posti in slalom, 5 in gigante, 4 in superg, 4 in discesa e 5 in combinata. Molti ancora i dubbi da sciogliere nelle varie discipline, dubbi che saranno sciolti all'ultimo momento tramite selezioni interne. Donne: Goetschl, Schild, Hosp, Kirchgasser, Zettel, Fischbacher, Goergl, Holaus, Sponring e Meissnitzer. Uomini: Maier, Raich, Walchhofer, Strobl, Gruber, Reichelt, Streitberger, Matt, Schoenfelder, Pranger, Herbst, Baumann, Scheiber, Kroell, Buder e Grugger. Le formazioni probabili: Uomini: Slalom: Raich, Matt, Pranger, Schoenfelder, Herbst gigante: Raich, Maier, Schoenfelder, Reichelt,Gruber superg: Maier, Gruber, Scheiber e Fritz Strobl discesa: Walchhofer, Scheiber, Strobl + 1 posto tra Maier, Kroell, Buder, Grugger e Gruber combinata: Baumann, Schoenfelder, Matt, Raich, Scheiber Donne: Slalom,Gigante,SuperCombinata: Schild, Hosp, Zettel, Kirchgasser SuperG: Goetschl, Hosp, Sponring, Meissnitzer Discesa: Goetschl (sicura), 3 posti tra Fischbacher, Meissnitzer, Goergl, Holaus Rispetto alla lista diramata il 15 gennaio sono stati esclusi i seguenti atleti: Silvia Berger, Ingrid Rumpfhuber, Kathrin Wilhelm, Katja Wirth, Daniela Zeiser, Kurt Engl, Norbert Holzknecht, Alexander Koll, Matthias Lanzinger e Andreas Omminger. (continua)

[ 18/01/2007 ] - Prove in Val d'Isere, guida Erik Guay
Torna ad affacciarsi alle zone alte della classifica Erik Guay: anche se si tratta solo di prove, il discesista canadese è infatti stato il migliore nel corso della prima prova cronometrata in vista della discesa di Val d'Isere che sabato sostituirà quella di Chamonix. Il nordamericano ha preceduto Pierre Emanuel Dalcin e Hans Grugger, appaiati a 44 centesimi di distanza ed il terzetto d'assi formato da Fritz Strobl, Bode Miller e Didier Cuche. Lontani gli azzurri, con Patrick Staudacher ed il rientrante Werner Hell in 31ima e 32ima posizione, Walter Girardi 38imo, Cristof Innerhofer 40imo, Peter Fill 42imo. A seguire anche Alessandro Fattori, Alex Happacher, Silvano Varettoni e Mirko Deflorian. Domani la seconda giornata di prove in vista delle due gare del week-end: discesa e, domenica, la super-combinata. (continua)

[ 27/12/2006 ] - Prove sulla Stelvio: si rivedono gli austriaci
Che le tredici gare consecutive senza vittorie brucino come fuoco nell'orgoglio austriaco è cosa ormai assodata, tanto che il wunderteam non ha lasciato niente al caso per cercare di ritrovare in quel di Bormio la confidenza con il gradino più alto del podio, un feeling perduto da Levi, atto iniziale della stagione 2006/07. Ed i desideri di rivalsa di Walchhofer e soci trovano testimonianza già dall'unica prova cronometrata disputata sulla Stelvio se è vero che in testa alla graduatoria si trova Fritz Strobl, accreditato di un lusinghiero 1:53.08 con un vantaggio di sedici centesimi sullo stesso Michael Walchhofer. Alle spalle del duetto austriaco ecco spuntare l'onnipresente Didier Cuche, capace di superare l'altro veterano del gruppo Hermann Maier e un Bode Miller sempre capace di regalare spettacolo tra San Pietro e la Carcentina. A seguire Jerman, Buechel, Kernen e Hoffman. Miglior azzurro è Peter Fill, undicesimo a tredici decimi da Strobl; diciasettesimo tempo per Roland Fischnaller, vewntinovesimo per Walter Girardi e trentacinquesimo per Christof Innerhofer mentre Silvano Varettoni, Alessandro Fattori ed un Lucas Senoner sorprendentemente convocato in discesa libera hanno segnato tempi più alti. Da segnalare invece la buona prova offerta da Patrick Staudacher, autore di un ottimo tempo prima di essere squalificato per un salto di porta così come Kurt Sulzenbacher.
Domani mattina, a partire dalle 11.45 la Stelvio ospiterà la prima delle due discese previste in questa fine di dicembre, quella valida come recupero della prova cancellata a Val d'Isere. (continua)

[ 16/12/2006 ] - Il primo squillo di Steven Nyman:
Se quest'estate nell'inserzione su e-bay avesse promesso che avrebbe vinto la discesa libera sulla Saslong, forse uno sponsor da ornare il proprio casco l'avrebbe anche trovato. Sempre ammesso che i possibili offerenti gli avessero creduto. Il soggetto in questione è Stevan Nyman, scanzonato ventiquattrenne di Park City che oggi in Val Gardena ha sorpreso tutti (forse pure se stesso) conquistando il primo successo in coppa del mondo della carriera su una Saslong che, anche per la poca neve sulla pista, si è presentata più arcigna che mai. Nyman ha saputo giocare le sue carte al meglio, interpretando quasi alla perfezione le linee del Ciaslat, addomesticando a dovere le gobbe del cammello piombando sull'arrivo di Santa Cristina proprio mentre tutte le attenzioni erano rivolte a Kristian Ghedina che, dal parterre, andava salutando amici e colleghi della Coppa del Mondo. L'americano in queste prime gare aveva già lanciato segnali interessanti, ma in pochi potevano pensare che proprio oggi potesse avvenire la sua consacrazione; con il passare delle discese il dubbio ha iniziato a crearsi, trasformandosi poi in certezza dopo che Cuche, forse il favorito numero uno di giornata, restava alle spalle dello yankee per due impalpabili centesimi. Gli stessi "predatori" d'alto rango, Maier, Miller e Walchhofer non riuscivano ad affilare gli artigli e così, quatto quatto, ecco Fritz "the Cat" Strobl fare capolino sul terzo gradino del podio, a rinfrancarsi dopo un avvio di stagione più agro che dolce. Ma le sorprese sono continuate anche ai piedi del podio, con Marco Sullivan, altro outsider a stelle e strisce ad impersonificare il valletto d'onore del compagno Nyman con la possibilità di precedere il canadese Manuel Osborne-Paradis quinto all'insegna del motto "Non sono una meteora". Sesta piazza invece per l'onnipresente Aksel Lund Svindal, preciso e puntuale come un orologio svizzero alla continua conquista di piazzamenti importanti. Poi gli italiani: il migliore è Kurt ... (continua)

[ 05/12/2006 ] - Si torna in Europa nel segno dell'equilibrio
Sette gare e sette vincitori diversi, oltretutto di sette nazioni diverse. Non si può certo dire che in questo avvio di stagione non manchi l'equilibrio, soprattutto al maschile. Anche se, per certi versi, la situazione non è molto dissimile da quella della passata stagione: anche nel dicembre 2005 si tornava in Europa con 7 vincitori diversi, alcuni a sorpresa, come la coppia Svindal e Reichelt trionfatrice dei due super-g di Lake Louise e Beaver Creek. Chi l'anno scorso a quest'ora non aveva ancora conosciuto la gioia del successo era Benni Raich, quarto a Sölden e secondo alle spalle di Svindal a Lake Louise; poi le uscite premature in gigante e slalom. Più o meno come nei giorni scorsi, così come la puntuale vittoria di Miller; certo, l'exploit del dicembre 2004 è lontana, ma come dodici mesi fa l'americano non ha fallito l'appuntamento con la vittoria sulle nevi del Colorado. Ma allora...cosa è cambiato? Poco o niente, in fondo. E' cambiato che il wunderteam si ritrova tra le mani la sola vittoria di Raich a Levi, mentre nel 2005 dopo il successo di Maier a Sölden seppe approfittare delle zampate di Fritz Strobl e di Reichelt nelle prove veloci oltre ad altri ottimi piazzamenti. Ma, dati alla mano, la differenza non è poi così macroscopica ed in effetti l'unico nome davvero nuovo tra i vincitori di questo inizio di stagione è quello di Kucera, primattore di un super-g dall'andamento abbastanza strano. Blardone non è di certo una sorpresa e nemmeno lo svedese Myhrer, già in grande spolvero prima dell'inforcata di Levi ed importante rivelazione di due stagioni or sono. Come non è strano vedere altri campioni del calibro di Raich e Walchhofer non primeggiare: del ventottenne della Piztal si è già detto, discorso simile per il discesita, che nel corso della carriera è riuscito solo in un'occasione ad imporsi oltre Oceano, infarcendo il suo palmares di risultati non consoni al suo usuale ruolino di marcia. Solo raramente i due hanno brillato in America e ... (continua)

[ 24/11/2006 ] - Lake Louise: nella 3a prova Osterreich über alles
E' un quintetto tutto austriaco a guidare l'ordine di arrivo della terza prova cronometrata in vista della discesa libera di domani, a Lake Louise. In una giornata ancora caratterizzata dalla scarsa visibilità, è stato il discesista del Niederosterreich Andreas Buder a stabilire il miglior tempo: 1:51.56 il crono staccato sulla pista olimpica dell'Alberta dal ventisettenne d'oltre Brennero. Alle sue spalle altre quattro aquile biancorosse: Hans Grugger, Mario Scheiber, Fritz Strobl e Cristoph Gruber, tutti entro un secondo di distacco da Buder. Ad interrompere il dominio del Wunderteam, ecco il francese Yannick Bertrand, capace di precedere l'accoppiata a stelle e strisce di Bode Miller e Steven Nyman. A chiudere i primi dieci gli esperti Didier Cuche e Patrick Jaerbyn con Klaus Kröll, il vincitore della scorsa coppa Europa Georg Streitberger, l'azzurro Peter Fill ed il campionissimo Michael Walchhofer a seguire. Diciasettesimo posto per un Hermann Maier apparso in ripresa nonostante la leggera sindrome influenzale che lo attanaglia, ventiseiesimo per Svindal e ventinovesimo per il campione d'Olimpia Antoine Deneriaz. Benjamin Raich, al pari del compagno Werner Franz, ha preferito non prendere parte alla terza sessione di prove.
Detto del confortante tredicesimo posto di Peter Fill, per trovare gli altri italiani bisogna scorrere la graduatoria sino alla 42ima posizione di Walter Girardi, la 45ima di Patrick Staudacher, la 50ima di Werner Heel, la 60ima di Florian Eisath, la 64ima di Kurt Sulzenbacher, la 66ima di Davide Simoncelli, la 68 di Roland Fischnaller e la 69ima di Michael Gufler. L'impressione è che in quest'ultima prova i ragazzi azzurri abbiano alzato il piede dall'acceleratore, magari per evitare rischi inutili in condizioni di visibilità resesi sempre più precarie con l'avanzare dei numeri di partenza.
Nonostante questo, la gara di domani sembra indirizzata ad imboccare la strada di Vienna. Il "dna del velocista" che caratterizza gran ... (continua)

[ 24/11/2006 ] - Seconda prova a Lake Louise, Steven Nyman vola
E' il giovane americano Steven Nyman il capofila del gruppo dopo la seconda prova cronometrata della discesa di Lake Louise che sabato inaugurerà la nuova stagione dei velocisti. Con la nebbia ed il maltempo protagonisti come nella giornata di ieri, lo statunitense è riuscito a completare il tracciato ridotto di qualche centinaio di metri nel tempo di 1:49.88, con mezzo secondo abbondante di vantaggio rispetto a Cristoph Gruber, il migliore nel corso della prima prova cronometrata. Al terzo posto l'esperto svedese Patrick Jaerbyn che ha preceduto un terzetto tutto austriaco composto da Klaus Kröll, dal rientrante Werner Franz e da Michael Walchhofer. A seguire Didier Cuche, con Benjamin Raich decimo davanti a Fritz Strobl, Marco Buechel e Bode Miller. Migliore degli italiani, come già nella giornata di ieri, il pusterese Kurt Sulzenbacher (15imo) mentre Peter Fill si è fermato subito a ridosso dei primi trenta (32imo). Presenti anche Walter Girardi (41imo), Patrick Staudacher (51imo), Davide Simoncelli (60imo), Michael Gufler e Florian Eisath (64imo e 65imo) mentre Werner Heel e Roland Fischnaller non hanno completato la prova.
Da segnalare anche il 18imo tempo del campione olimpico Antoine Deneriaz, il 20imo di Aksel Lund Svindal ed il 28imo di Hermann Maier che ha visto così fugate le preoccupazioni di non poter partecipare alla gara di sabato dopo il forfait della prima prova. Curioso notare tra gli apripista anche il campione norvegese Kjetill Andrè Aamodt, sulla via del completo recupero dopo il problema al ginocchio che ha caratterizzato la sua estate. Domani il terzo ed ultimo test cronometrato. (continua)

[ 22/11/2006 ] - Prima prova a Lake Louise: Gruber su Sulzenbacher
E' stato l'austriaco Cristoph Gruber l'autore del miglior tempo nella prima prova cronometrata in vista della discesa di sabato sulla pista olimpica di Lake Louise. Sulle nevi dell'Alberta, il trentenne d'oltre Brennero ha fermato i cronometri sul tempo di 1:54.27, appena un centesimo meno del carabiniere della Val Pusteria Kurt Sulzenbacher mentre al terzo posto, staccato di due centesimi da Gruber, si è piazzato l'esperto svizzero Didier Cuche. A seguire la coppia statunitense formata da Bode Miller e Marco Sullivan e le nuove leve della velocità, rappresentate dall'austriaco Andreas Buder e dal francese Yannick Bertrand. Per quanto riguarda gli altri big va segnalato il nono posto di Klaus Kröll, l'undicesimo di Ambrosi Hoffman, il tredicesimo di Peter Fill, il quindicesimo del padrone di casa Erik Guay davanti ad Hans Grugger e a Werner Hell. Più lontani Fritz Strobl (22imo), Benni Raich (24imo), Mario Scheiber (25imo), Michael Walchhofer (39imo) ed Aksel Lund Svindal (42imo). Passando agli altri italiani c'è da registrare il 44imo tempo di Roland Fischnaller, il 65imo di Davide Simoncelli capace di precedere nell'ordine Florian Eisath, Michael Gufler, l'americano Ted Ligety e Walter Girardi. Da notare il rientro alle gare dopo oltre un anno di stop per Werner Franz mentre Hermann Maier non ha preso parte alla prova: il campionissimo di Flachau era reduce da tre giorni di svago a Los Angeles ed ha preferito rinunciare alla prima prova cronometrata anche a causa della scarsa visibilità che ha convinto gli organizzatori ad abbassare la partenza di 200 metri. Domani sarà comunque al via della seconda prova.
Si ricorda infine che da quest'anno i pettorali di partenza non saranno determinati dall'inversione del risultato dell'ultima prova cronometrata, ma in base alla classifica punti Fis come avviene già per il super-g. (continua)

[ 11/05/2006 ] - Klaus Kroell a Salomon, Fritz Strobl prolunga
Inversione di tendenza in casa Salomon. Dopo la fuga pressochè generalizzata delle ultime settimane dalla casa francese, ieri il discesista austriaco Klaus Kroell ha comunicato di aver scelto di rinunciare ai suoi Head per affrontare le prossime stagioni proprio con il marchio Salomon. Una scelta in apparente controtendenza, vista la forte crescita nel circo bianco della società tedesca. e sempre riguardo a Salomon, anche l'ex campione olimpico di discesa Fritz Strobl ha fatto sapere di aver prolungato di altri due anni il contratto che lo lega alla ditta francese, da poco entrata nella stessa holding che controlla anche il marchio austriaco Atomic. (continua)

[ 05/05/2006 ] - Ecco i gruppi di lavoro del Wunderteam
Nella giornata di oggi è stata annunciata in casa Austria la composizione dei gruppi di lavoro per la prossima stagione. Le novità più interessanti riguardano le retrocissioni di Mario Matt, Silvia Berger e Manfred Pranger dal gruppo nazionale al gruppo A e di Martin Marinac, Kurt Engl e Eveline Rohregger da quest'ultimo al gruppo B. Questa comunque la composizione completa delle squadre:
Uomini:
Gruppo nazionale:
Werner Franz, Stephan Görgl, Christoph Gruber, Johann Grugger, Reinfried Herbst, Klaus Kröll, Hermann Maier, Benjamin Raich, Hannes Reichelt, Mario Scheiber, Rainer Schönfelder, Fritz Strobl, Michael Walchhofer.
Gruppo A:
Christoph Alster, Romed Baumann, Patrick Bechter, Andreas Buder , Christoph Dreier, Thomas Graggaber, Norbert Holzknecht, Alexander Koll, Christoph Kornberger, Matthias Lanzinger, Mario Matt, Andreas Omminger, Manfred Pranger, Hannes Reiter, Andreas Schifferer, Georg Streitberger.
Donne:
Gruppo nazionale:
Andrea Fischbacher, Elisabeth Görgl, Renate Götschl, Nicole Hosp, Michaela Kirchgasser, Alexandra Meissnitzer, Marlies Schild, Kathrin Zettel.
Gruppo A:
Silvia Berger, Karin Blaser, Anna Fenninger, Brigitte Obermoser, Ingrid Rumpfhuber, Christine Sponring, Astrid Vierthaler, Kathrin Wilhelm, Katja Wirth, Daniela Zeiser. (continua)

[ 15/03/2006 ] - Peter Fill terzo in discesa nel giorno di Svindal
Comincia nel migliore dei modi l'avventura svedese per i colori azzurri, con Peter Fill capace di salire sul gradino più basso del podio nella discesa che apre il programma delle Finali di Coppa del Mondo di Aare. Solo il lungagnone norvegese Aksel Lund Svindal (tra l'altro coetaneo del ventiquatrenne di Castelrotto) e un riposato e ritrovato Bode Miller sono riusciti a precedere l'azzurro che conquista così il suo terzo podio stagionale, il primo in discesa. E' andata invece meno bene a Kristian Ghedina, tredicesimo, in quella che dovrebbe essere stata l'ultima sua gara in Coppa del Mondo. La lotta al vertice per la coppetta di specialità premia un opaco Michael Walchhofer, per altro già sicuro del successo dopo il quarto posto provvisorio di Fritz Strobl, suo unico avversario e finito proprio alle spalle di Fill. Che Svindal fosse in gran forma lo si era già potuto notare nelle due tappe asiatiche, ma in pochi avrebbero potuto immaginare che potesse addirittura vincere in discesa. Ma evidentemente l'ambiente scandinavo associato ad una maggior abitudine alle nevi nordiche ha permesso all'erede dei Kjus e degli Aamodt di lasciare la sua firma alla gara odierna; la seconda stagionale con impresso il marchio del polivalente norvegese dopo il super-g di Lake Louise di fine novembre. Una stagione a due facce, quella di Svindal, autentica rivelazione dell'annata. Non che in precedenza non avesse avuto lampi di classe, ma nel corso degli ultimi mesi il ventiquattrenne di Kjeller ha dimostrato di poter essere, nei prossimi anni, uno degli atleti più accreditati per contendere la sfera di cristallo a Benni Raich. Oggi, su una pista difficile che ha tradito tra gli altri Antoine Deneriaz e Klaus Kroell, Svindal ha costruito il suo successo soprattutto nella parte finale del tracciato, tratto in cui ha letteralmente seminato gli avversari, primo tra tutti il fuoriclasse di Franconia Bode Miller, rinfrancato dopo la sosta di inizio mese. L'aver saltato la trasferta ... (continua)

[ 14/03/2006 ] - Finali di Aare: Ghedina 2° in prova
Salvo possibili ripensamenti domani il cortinese Kristian Ghedina correrà l’ultima gara di Coppa del Mondo della carriera e oggi Kristian ha fatto capire di avere ancora voglia e talento da vendere segnando il secondo miglior tempo dietro all’austriaco Michael Walchhofer. Walchhofer guida la classifica di specialità con 57 punti sul connazionale Fritz Strobl che oggi ha segnato il 4° tempo. Terzo temp per l’americano Daron Rahlves, quinti appaiati il britannico Finlay Michel e lo svizzero Didier Cuche.
Peter Fill ha segnato il 16° tempo con 1”8 di distacco; ultimo tempo per il campione americano Ted Ligety, oro olimpico in combinata, che ha voluto provare la pista.
Erik Guay, Giorgio Rocca, Rainer Schoenfelder e Benny Raich non sono partiti e quindi non disputeranno la discesa, per risparmiare energie in vista delle gare tecniche (anche se pare che la defezione di Raich e Schoenfelder sia dovuta alla mancanza dei materiali, in ritardo da Shigakogen) (continua)

[ 13/03/2006 ] - Finale di Aare, ecco tutti i partecipanti.
Riportiamo di seguito l'elenco completo degli atleti che hanno maturato il diritto di partecipazione alle finali di Coppa del Mondo di Aare. Va ricordato che il posto spetta ai primi 25 classificati nelle singole graduatorie di ciascuna disciplina e tutti gli atleti capaci di superare i 400 punti nella classifica generale.
Over 400 punti in classifica generale e potranno quindi partecipare a tutte le prove:
RAICH Benjamin, WALCHHOFER Michael, SVINDAL Aksel Lund, PALANDER Kalle, MAIER Hermann, MILLER Bode, RAHLVES Daron, AAMODT Kjetil Andre, LIGETY Ted, ROCCA Giorgio, BUECHEL Marco, STROBL Fritz, GRANDI Thomas, SCHOENFELDER Rainer, DEFAGO Didier, GUAY Erik.
Primi 25 della classifica di discesa:
WALCHHOFER Michael, STROBL Fritz, RAHLVES Daron, BUECHEL Marco, MAIER Hermann, AAMODT Kjetil Andre, MILLER Bode, KERNEN Bruno, GUAY Erik, KROELL Klaus, GHEDINA Kristian, DEFAGO Didier, BUDER Andreas, DENERIAZ Antoine, FILL Peter, SCHIFFERER Andreas, BERTRAND Yannick, GRUBER Christoph, CUCHE Didier, NYMAN Steven, SVINDAL Aksel Lund, GRUENENFELDER Tobias, MICKEL Finlay. A cui va aggiungersi BECKMANN Cristopher, campione del Mondo juniores di specialità.
Primi 25 della classifica di super-g:
MAIER Hermann, SVINDAL Aksel Lund, REICHELT Hannes, GUAY Erik, AAMODT Kjetil Andre, RAHLVES Daron, GRUBER Christoph, FILL Peter, RAICH Benjamin, MACARTNEY Scott, WALCHHOFER Michael, STROBL Fritz, SCHIFFERER Andreas, LANZINGER Matthias, KERNEN Bruno, GOERGL Stephan, DEFAGO Didier, BOURQUE Francois, BUECHEL Marco, KJUS Lasse, JAERBYN Patrik, KROELL Klaus, STAUDACHER Patrick. A cui va aggiungersi SABLATNIK Michael, campione del Mondo juniores di specialità.
Primi 25 della classifica di gigante:
RAICH Benjamin, BLARDONE Massimiliano, NYBERG Fredrik, SIMONCELLI Davide, PALANDER Kalle, GRANDI Thomas, MAIER Hermann, MILLER Bode, SVINDAL Aksel Lund, BOURQUE Francois, LIGETY Ted, RAHLVES Daron, SCHLOPY Erik, SCHOENFELDER Rainer, GOERGL Stephan, CHENAL ... (continua)




 
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