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" Lizeroux " è presente in queste 284 notizie:

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[ 27/09/2010 ] - Il lavoro estivo dei Francesi
E' quasi terminato la stage di allenamento estivo in Sudamerica della compagine transalpina. Settimana scorsa sono rientrati i gruppi tecnici e veloci maschili e il gruppo tecnico femminile mentre il 29 torneranno i velocisti da Chillian (Cile). Molto soddisfatto il DT francese, così come Thomas Mermillod-Blondin: "raramente abbiamo trovato condizioni così buone, con tanta neve e possibilità di lavorare bene". Ottimi riscontri anche da JB Grange e Thomas Fanara, entrambi infortunati per buona parte della scorsa stagione. Il leader degli slalomisti transalpini Julien Lizeroux ha svolto anche alcuni giorni di allenamento in compagnia dei velocisti, allenandosi in vista della supercombinata, disciplina dove ha conquistato, tra gli altri, un 2/o posto a Sestriere nel febbraio 2009 e un 4/o posto nel tempio di Kitz nel gennaio 2010. Il 4 ottobre poi la Federsci francese organizza la classica giornata per i media nella capitale, dove saranno presenti tutte le squadre. Buone notizie anche per Marion Rolland: la velocista era caduta durante la fase di spinta nella prova della discesa olimpica a Whistler, riportando la rottura dei crociati del ginocchio destro. "Tutto bene come previsto", ha dichiarato il direttore sportivo femminile Jean-Philippe Vulliet, "stiamo rispettando i tempi. Marion non ha dolori particolari, dobbiamo essere pazienti". La velocista di Les Duex Alpes dovrebbe poter tornare per le gare di Lake Louise, ai primi di dicembre. (continua)

[ 12/09/2010 ] - Gruppo Coppa Europa ad Ushuaia - 3
Riprendiamo il nostro filo diretto con il Gruppo Coppa Europa impegnato ad Ushuaia...il coach Serra ci dà la brutta notizia degli ultimi giorni: Andy Plank, che ha subìto una botta al rene due venerdì fa, dovrà rientrare in Italia. Il rene si è infiammato e non gli permette di sciare, dovrà probabilmente stare a riposo 20 giorni, e per mancanza di voli starà coi compagni anche tutta la prossima settimana. Brutta tegola per Andy, oro WJC in discesa nel 2009, che oltre ad aver saltato buona parte del lavoro ad Ushuaia dovrà aspettare prima di ricominciare gli allenamenti. Il resto della squadra mercoledì, giovedì e venerdì ha lavorato sopratutto sullo slalom. Venerdì ci sono stati due giganti FIS, ne abbiamo parlato in un'altra notizia, cui hanno partecipato gli azzurrini del Gruppo Giovani e alcuni uomini della banda Serra: "le due gare hanno spezzato un po' gli allenamenti, e sono servite per vedere a che punto siamo. Al di la dei risultati Fantino e Casse stanno crescendo bene, avevano iniziato l'allenamento un po' in ritardo rispetto ai loro standard ed han lavorato bene. Ora proseguiamo a lavorare sullo slalom e le prossime sedute saranno concentrate tra i pali stretti. Abbiamo comunque preferito lavorare sul gesto tecnico piuttosto che preparare le gare. Ha corso anche Borsotti, ma su una neve tenera e su una pista senza grandi pendenze ha fatto fatica. Ferrarini e Tonetti si sono concentrati sullo slalom e han corso praticamente a digiuno di gigante. ". Nei prossimi giorni ci saranno altri due slalom FIS, dove parteciperanno un po' tutti, un test per vedere a che punto è il lavoro anche tra i rapid gates. La prossima settima poi si comincierà anche con la velocità:"sì faremo SG/DH coordinati con il gruppo di Rulfi, terremo in piedi un allenamento di velocità e un allenamento tecnico in comune e ci divideremo gli atleti. lavoreremo così fino al 17, che è l'ultimo giorno di lavoro ... (continua)

[ 04/09/2010 ] - Problema al polso per Giuliano Razzoli
Stop inatteso per il campione olimpico Giuliano Razzoli: durante un allenamento ad Ushuaia lo slalomista azzurro ha riportato una "infrazione dell'epifisi distale del radio", una piccola frattura al polso che bloccherà Giuliano per i prossimi giorni e che verrà valutata nuovamente al ritorno in Italia. Il gruppo degli slalomisti di Jacques Theolier concluderanno il prossimo 8 settembre lo stage in Terra del Fuoco e faranno ritorno in patria. Un infortunio che non ci voleva, considerando che in queste settimane Giuliano era dato in grandissima forma, con buone indicazioni e ottimi tempi, perlomeno nei confronti dei compagni (ad Ushuaia si stanno allenando anche Lizeroux e il rientrante Grange ma non ci sono stati confronti cronometrici con loro). Poco meno di un anno fa Giuliano subì un infortunio simile alla mano sinistra durante un allenamento al Passo dello Stelvio, che lo costrinse ad indossare un tutore per due settimane. (continua)

[ 04/05/2010 ] - Julia Mancuso da Rossignol a Voelkl
Anche Julia Mancuso ha deciso di lasciare il reparto corse di Rossignol ed ha firmato un accordo biennale con Voelkl. Julia, una delle assolute protagonisti delle Olimpiadi canadesi con il doppio argento in discesa e supercombinata, è una delle atlete che un anno fa aveva dovuto accettare il taglio dell'ingaggio imposto dal Gruppo Rossignol (Rossignol, Dynastar, Lange) per fronteggiare la crisi economica e la ristrutturazione aziendale. Un anno fa solo Lindsey Vonn cambiò aria a preparazione estiva già avanzata, mentre gli altri preferirono chiudere l'anno olimpico. Oggi invece sono confermati in Rossignol Grange, Lizeroux e Defago mentre Heel, Ligety e Mancuso hanno, nelle ultimissime settimane, cambiato fornitore tecnico. Julia può vantare 20 podi in Cdm, tra cui 4 vittorie, ma sopratutto ha dimostrato di esserci nei momenti che contano, conquistando 3 medaglie olimpiche e 3 Mondiali. Voelkl d'altra parte acquista un testimonial importante dopo la rottura con Poutiainen che nella stagione appena passata aveva conquistato il maggior numero di punti per la casa tedesca. (continua)

[ 18/04/2010 ] - I francesi per la stagione 2010/2011
Il consiglio federale della Federazione Francese di Sci (FFS) riunita in consiglio ha annunciato ieri sera la composizione ufficiale delle squadre maschili e femminili per la Coppa Europa e la Coppa del Mondo per la stagione 2010/2011. Il DT del settore Alpino è sempre Yves DImiers, così come rimangono Jean-Philippe Vulliet alla guida del settore femminile e maschile. Pochissimi cambiamenti nelle squadre: altre ai già citati ritiri di Tissot, De Leymarie e Anselmet e al cambio di gruppo per De Tesseries le differenze dallo scorso sono tutte in alcune promozioni in Cdm di giovani che han fatto bene in CE ovvero Bailet, Gauthier, Geroudet, Pellissier, Marmottan per le ragazze e Pittin, Maxime Tissot, Obert e Pinturault per i ragazzi. Ecco il quadro completo della compagine transalpina: Coppa del Mondo Uomini - direttore Tecnico Gilles Brenier gruppo velocità: Yannick Bertrand, Pierrik Bourgeat, Johan Clarey, Pierre Emmanuel Dalcin, Guillermo Fayed, Sebastien Pichot, David Poisson, Adrien Theaux, Gauthier De Tessieres, Alexandre Pittin Responsabile: Patrice Morisod assistito da Stephane Sorrel, Xavier Fournier Bidoz e Sebastien Carrier. gruppo tecnico: Thomas Fanara, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Thomas Mermillod Blondin, Steve Missillier, Cyprien Richard, Maxime Tissot, Anthony Obert, Alexis Pinturault Responsabile: David Chastan assistito da Stephane Quittet, Laurent Buttafoghi, Frederic Perrin e Olivier Pedron Coppa del Mondo Donne - direttore Tecnico Jean Philippe Vulliet gruppo velocità: Ingrid Jacquemod, Marie Marchand-Arvier, Aurelie Revillet, Marion Rolland, Marion Pellissier, Jermonie Geroudet, Marine Gauthier e Margot Bailet Responsabile: Laurent Chretien assistito da Christophe Saioni e Nicolas Fournier gruppo tecnico: Sandrine Aubert, Taina Barioz, Anne-Sophie Barthet, Olivia Bertrand, Marion Bertrand, Claire Dautherives, Anemone Marmottan, Nastasia Noens, Tessa Worley Responsabile: Anthony Sechaud assistito da Philippe Willmann e ... (continua)

[ 18/04/2010 ] - Missilier passa a Salomon.Lizeroux rinnova
Steve Missilier lascia Dynastar (gruppo Rossignol) e passa a Salomon: il francese, classe 1984, è uno dei punti di vista del team dell'oltralpe nelle discipline tecniche. Nella stagione appena passata, la sua migliore da quando corre in Cdm, ha conquistato 216 punti, il 15/o posto nella classifica finale di slalom e il 18/o in gigante, grazie ad un ottimo momento di forma in gennaio dove è entrato tre volte nei top10. Rinnovo biennale invece per Julien Lizeroux. Lo slalomista francese scierà per i prossimi due anni con Dynastar, continuando dunque la collaborazione con il gruppo Rossignol. Stessa scelta già annunciata qualche settimana fa dal compagno di squadra JB Grange. (continua)

[ 29/03/2010 ] - Campionati Francesi: 10 gare, 11 vincitori
Si sono chiusi lo scorso weekend a Les Menuire, in Savoia, i campionati nazionali francesi. Dieci gare (slalom, gigante, superg, discesa e supercombinata) che han visto 11 vincitori diversi grazie all'ex-equo in discesa tra Yannick Bertrand e Adrien Theaux, che ha vinto anche il titolo in superg davanti a Sebatien Pichot e Paul Schroder. In discesa terzo gradino del posio per Johan Clarey. In gigante titolo a Alexis Pinturault davanti a Cyprien Richard e Adrien Theaux mentre tra i pali stretti si mette in luce Mathieu Faivre (che chiude terzo in supercombinata) davanti a Maxime Tissot, Mermillod Blondin e Julien Lizeroux. In questa stagione Mathieu Faivre, classe 1992, ha vinto l'oro in gigante ai Mondiali Juniores di Les Houches, è salito sul podio in Coppa Europa e ha esordito in Cdm alle finali di Garmisch. Tra le ragazze ottimi risultati per la veterana Ingrid Jacquemod che chiude prima in supercombinata, seconda in superg e terza in discesa. In slalom il titolo va a Nastasia Noens, in gigante ad Anemone Marmottan, in superg a Marie Marchand-Arvier e in discesa ad Aurelie Revillet. (continua)

[ 16/03/2010 ] - Lindsey Vonn Paperona di Coppa
Ha vinto la sua terza Coppa generale di fila. Già che c'era ha vinto la sua terza coppetta di discesa di fila, la seconda di superg, la prima in combinata (anche se con sole due gare). Ha vinto, sempre in questa stagione, il bronzo olimpico in superg e l'oro in discesa. Naturale quindi trovare Lindsey in cima alla lista dei premi vinti in stagione, vera Paperona di Coppa, ancor più dei colleghi maschi. Con 11 vittorie, 4 secondi posti e 2 terzi posti Lindsey ha portato a casa 382.300 euro, ben più dei 223.233 incassati da Didier Cuche e poco meno del doppio del "collega" Carlo Janka vincitore del circuito maschile che incassa "solo" 203.783 euro. Alle spalle dell'americana, seppur distanziata da 150.000 euro, c'è l'amica-rivale Maria Riesch che con 237.466 supera comunque sia Cuche che Janka. Gli azzurri sono fuori dalla top10: Razzoli 13/o con 68.600, Moelgg 17/o con 58.166, Heel 19/o con 54.258 mentre nessuna azzurra è entrata nella top20, nessuna ha incassato dunque più di Michaela Kirchgasser che chiude la classifica con 32500 euro. Ecco i dati completi dei compensi di gara in euro: 1. Didier Cuche (SUI) 223.233 2. Carlo Janka (SUI) 203.783 3. Benjamin Raich (AUT) 137.850 4. Ivica Kostelic (CRO) 122.916 5. Reinfried Herbst (AUT) 116.883 6. Marcel Hirscher (AUT) 115.066 7. Julien Lizeroux (FRA) 103.708 8. Aksel-Lund Svindal (NOR) 96.516 9. Felix Neureuther (GER) 95.000 10. Ted Ligety (USA) 90.766 11. Michael Walchhofer (AUT) 88.666 12. Silvan Zurbriggen (SUI) 70.066 13. Giuliano Razzoli (ITA) 68.600 14. Erik Guay (CAN) 63.083 15. Mario Scheiber (AUT) 60.133 16. Manuel Osborne-Paradis (CAN) 58.433 17. Manfred Moelgg (ITA) 58.166 18. Massimiliano Blardone (ITA) 56.233 19. Werner Heel (ITA) 54.258 20. Didier Defago (SUI) 50.066 1. Lindsey Vonn (USA) 382.300 2. Maria Riesch (GER) 237.466 3. Kathrin Zettel (AUT) 181.466 4. Anja Paerson (SWE) 129.766 5. Sandrine Aubert (FRA) 99.666 6. Marlies Schild (AUT) 97.833 7. Tina Maze (SLO) ... (continua)

[ 13/03/2010 ] - Neureuther trionfa in casa; coppa a Herbst
LIVE DA GARMISCH-PARTENKIRCHEN
Con un finale degno di un thriller Felix Neureuther, beniamino di casa, vince sulle nevi di casa davanti a papà Christian in lacrime la sua seconda gara di coppa in carriera. Il giovane tedesco, quinto dopo la prima manche, innesta il turbo e per chi lo precedeva sono dolori, ad iniziare dall'austriaco Manfred Pranger. Il tirolese risulta incapace di mantenere fino in fondo la leadership, finendo poi alle spalle del tedesco con 29 centesimi di ritardo; terzo lo svedese Andre Myhrer. Entusiasmante fino alla fine anche la lotta per la coppa di specialità - l'ultima da assegnare in campo maschile - con un'altalena di sorpassi fino all'ultimo tra il francese Julien Lizeroux (4/o) e l'austriaco Reinfried Herbst (9/o). Alla fine per il gioco dei punti di coppa vince l'austriaco (534 a 512 punti) che rende così meno amara la pillola di delusioni del Wunder Team in questa stagione. L'Italia chiude senza acuti: uscito Razzoli nella prima manche, Manfred Moelgg è ottavo, una posizione dietro a quella della prima prova. Paga dazio Benjamin Raich, inforcata e congedo con qualche rimpianto dalla coppa del mondo per il campione della Pitztal. Sfortunata, anche, la prova di Ted Ligety, quindicesimo al termine della prima manche, ed incappato in un banale errore di concentrazione: inforcata banale nella seconda prova alla prima porta del tracciato. Domani appuntamento con il gigante paralleo in quattro manche valido per il tanto discusso Nation Team Event(inizio ore 10.45), chiusura di queste finali di coppa del mondo 2009-2010. (continua)

[ 13/03/2010 ] - Pranger comanda 1/a manche slalom; out Razzoli
LIVE GARMISCH-PARTENKIRCHEN
E' l'austriaco Manfred Pranger a comandare la prima manche dello slalom speciale maschile, ultima prova delle finali di coppa del mondo, a Garmisch. Il tirolese sulla spettacolare pista del Gudiberg, ai piedi del trampolino del salto della località bavarese, ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 49.85 precedendo di 9 centesimi il sorprendente canadese Julien Cuosineau e di 23 lo svedese Mattias Hargin. E' finito dopo quasi venti secondi di gara la gara del campione olimpico della specialità Giuliano Razzoli. L'emiliano, quando stava viaggiando con il migliore intermedio, ha incrociato gli sci ed è scivolato via. L'altro azzurro in gara, Manfred Moelgg ha chiuso in settima posizione, staccato di 91 centesimi dall'austriaco. Il leader della graduatoria di specialità Reinfried Herbst, dopo un errore che poteva costargli anche l'inforcata è decimo, preceduto dal francese Lizeroux, il solo in corsa con l'austriaco per aggiudicarsi la coppetta di slalom. Seconda manche in programma alle ore 12. (continua)

[ 12/03/2010 ] - Le Fiamme Gialle al 6 Nazioni a Garmisch
Mancano ormai pochi giorni al via della 57^ edizione del Trofeo Internazionale delle Sei Nazioni di Sci, evento sportivo di elevato spessore tecnico-agonistico riservato agli atleti che praticano lo sci alpino, il fondo ed il biathlon appartenenti ai Corpi di Polizia Doganale di Austria, Germania, Svizzera, Francia, Slovenia ed Italia. L’evento sarà ospitato, dal 14 al 18 marzo 2010, nella città tedesca di Garmisch-Partenkirchen che, dopo le finali di Coppa del Mondo di sci alpino, tornerà a vestirsi a festa per una manifestazione che vedrà al via tantissime stelle dello sci mondiale, molte delle quali protagoniste alle recenti Olimpiadi di Vancouver. Tanto per rendere l’idea, nello sci alpino saranno della partita le tedesche Maria Riesch, Viktoria Rebensburg e Kathrin Hoelzl, i francesi Julien Lizeroux, Sandrinne Aubert e Marie Marchand-Arvier, lo sloveno Bernard Vajdic e, ovviamente, i finanzieri italiani Manfred e Manuela Moelgg, Max Blardone, Denise Karbon e Johanna Schnarf. Ci sarà poi il fenomeno della combinata nordica Jason Lamy Chappuis (in gara nella 10 km di fondo), insieme agli svizzeri Toni Livers (fondo) e Matthias Simmen (biathlon), e ai gialloverdi Cristian Zorzi, Silvia Rupil, Roland Clara. (continua)

[ 09/03/2010 ] - Finali 2010 a Garmisch: tutti i convocati
Entrano nel vivo da mattina le Finali della stagione 2009/2010 a Garmisch Partenkirchen. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali: - i primi 25 della classifica di ogni specialità - gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti - il Campione Olimpico di Vancouver - il Campione del Mondo Juniores In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Ivica Kostelic, Silvan Zurbriggen, Benni Raich, Marcel Hirscher, Felix Neureuther, Mattias Hargin, Giuliano Razzoli, Michael Janyk, Manfred Pranger, Manfred Moelgg, Andre Myhrer, Mitja Valencic, Julien Cousineau, Steve Missillier, Lars Myhre, Axel Baeck, Urs Imboden, James Cochran, Marc Gini, Akira Sasaki, Naoki Yuasa, Brad Spence, Ted Ligety. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Reto Schmidiger + gli atleti over 500 punti non compresi (Janka, Cuche, Svindal, Walcchofer) Gigante maschile: Ted Ligety, Max Blardone, Marcel Hirscher, Benni Raich, Kjetil Jansrud, Carlo Janka, Davide Simoncelli, Aksel Lund Svindal, Cyprien Richard, Didier Cuche, Alexander Ploner, Manfred Moelgg, Romed Baumann, Philipp Schoerghofer, Alberto Schieppati, Marc Berthod, Truls Ole Karlsen, Hannes Reichelt, Sandron Viletta, Ondrey Bank, Markus Larsson, Steve Missilier, Thomas Mermillod Blondin, Michael Gufler, Jean-Philippe Roy. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Mathieu Faivre + gli atleti over 500 punti non compresi (Kostelic, Zurbriggen, Lizeroux, Walchhofer, Herbst) Superg maschile: Michael Walcchofer, Aksel Lund Svindal, Erik Guay, Benni Raich, Carlo Janka, Mario Scheiber, Didier Cuche, Manuel Osborne-Paradis, Hannes Reichelt, Patrick Staudacher, Tobias Gruenenfelder, Ted Ligety, Didier Defago, Adrien Theaux, Werner Heel, Bode Miller, Ales Gorza, Georg Streitberger, Robbie Dixon, Christof Innerhofer, Andrej Jerman, Andrew Weibrecht, Marco Buechel, Klaus Kroell, Marco Sullivan. Si aggiungono: il Campione del Mondo Juniores Maxence Muzaton + gli ... (continua)

[ 03/02/2010 ] - Vonn e Cuche Paperoni di Coppa
Leader in classifica generale e, beata lei, leader nella classifica dei premi: un inverno ricco, in tutti i sensi, per la campionessa americana Lindsey Vonn che guida anche la classifica dei premi-gara, aggiornata prima della tappa di St.Moritz/Kranjska Gora. La signora Vonn ha incassato finora 331950 franchi pari a 221.300 euro, grazie a 8 vittorie e 3 podi, superando persino l'elvetico Cuche che guida quella maschile con 192.733 euro. Cuche ha superato il compagno di squadra Janka anche anche e sopratutto grazie alla ricca doppietta di vittorie messa a segno a Kitz. Cuche ha inoltre dimostrato grande sensibilità donando 30.000 franchi alle vittime del terremoto di Haiti. Non solo: come ampiamente riportato gli atleti del Circo Bianco e Circo Rosa hanno donato i loro pettorali per una raccolta fondi a favore del terremoto. Due giorni fa si è conclusa l'asta: 56.000 euro raccolti grazie ai pettorali dei soli discesisti tra cui spiccano gli oltre 11000 offerti per quello del vincitore Cuche. Ecco la classifica completa dei top 25: 1. Didier Cuche (SUI) 289.100 CHF/192.733 Euro. 2. Carlo Janka (SUI) 235.987/157.324 3. Benjamin Raich (AUT) 188.325/125.550 4. Ivica Kostelic (CRO) 151.300/100.866 5. Julien Lizeroux (FRA) 134.562/89.708 6. Reinfried Herbst (AUT) 134.075/89.383 7. Michael Walchhofer (AUT) 123.250/82.166 8. Felix Neureuther (GER) 108.750/72.500 9. Silvan Zurbriggen (SUI) 105.600/70.466.10 Giuliano Razzoli (ITA) 102.900/68.600 11. Aksel Lund Svindal (NOR) 91.300/60.866 12. Marcel Hirscher (AUT) 90.100/60.066 13. Manuel Osborne-Paradis (CAN) 82.400/54.933 14. Massimiliano Blardone (ITA) 76.250/50.833. 15. Manfred Moelgg (ITA) 80.225/53.516.16 Ted Ligety (USA) 75.775/50.516 17. Werner Heel (ITA) 74.387/49.591 18. Didier Defago (SUI) 69.850/46.566 19. Bode Miller (USA) 63.525/42.350 20. Mario Scheiber (AUT) 54.200/36.133 21. Andrej Jerman (SLO) 52.950/35.300 22. Andrej Sporn (SLO) 50.625/33.750 23. Davide Simoncelli (ITA) 30.950/20.633 24. Marco Buechel ... (continua)

[ 31/01/2010 ] - Olimpiadi:Italiani, Svizzeri, Francesi, Finlandesi
Ufficializzata la selezione azzurra, dopo l'infortunio di Nadia Fanchini: Federica Brignone, Chiara Costazza, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg, Elena Fanchini, Johanna Schnarf, Daniela Merighetti, Lucia Recchia per le ragazze e Massimiliano Blardone, Cristian Deville, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Manfred Moelgg, Dominik Paris, Alexander Ploner, Davide Simoncelli, Patrick Staudacher, Giuliano Razzoli, Patrick Thaler. Ufficializzata anche la selezione elvetica. Visti i numerosi infortuni sono solo 5 le ragazze convocate: Dominique Gisin, Nadja Kamer, Nadia Styger, Andrea Dettling, Fabienne Suter. Per gli uomini saranno in gara: Berthod Marc, Cuche Didier, Defago Didier, Gini Marc, Gruenenfelder Tobias, Hoffmann Ambrosi, Janka Carlo, Kueng Patrick, Viletta Sandro e Zurbriggen Silvan. Pronti anche 22 transalipini per Vancouver: la Commissione Nazionale ha preparato una lista di 12 donne e 10 uomini. Uomini: Clarey, Poisson, Theaux, Fayed, Richard, De Tessieres, Mermillod-Blondin, Missillier, Lizeroux, Maxime Tissot. Donne: Aubert, Rolland, Marchand-Arvier, Jacquemod, Barioz, Barthet, Worley, O. Bertrand, Dautherives, Noens, Marmottan, Revillet . Corta, ma non priva di ambizioni, la lista degli atleti finnici stilata dal DT Leskinen. Punta di diamante del team Tanja Poutiainen, che sarà al cancelletto con Sanni Leinonen. Tra gli uomini presenti Markus Sandell, Andreas Romar e Jukka Leino: il primo ritorna dall'infortunio patito a fine settembre a Pitztal dove ha perso un rene e la milza, e nonostante non abbia alcun risultato in stagione il comitato finlandese ha deciso di convocarlo ugualmente. (continua)

[ 31/01/2010 ] - Herbst trionfa in slalom; delusione Razzoli
LIVE DA KRANJSKA GORA
E' Giuliano Razzoli ha servire su un piatto d'argento la vittoria sul tavolo di Casa Austria. L'azzurro spreca, infatti, la ghiotta opportunità di vincere l'ultimo slalom prima dell'Olimpiade di Vancouver con una seconda manche brutta, che culmina con un'inforcata. Reinfried Herbst, ringrazia e chiude davanti a tutti conquistando il quarto successo stagionale. Il vero eroe di giornata è però quel funambolo di Marcel Hirscher, che dalla 15/a posizione della prima manche rimonta fino al secondo posto, prendendo 40 centesimi dal connazionale, ma realizzando il miglior tempo di manche. Sul podio c'è posto anche per il francese Julien Lizeroux, staccato da Herbst di 53 centesimi. I due sono ancora in lotta per la coppa di specialità: appuntamento a Garmisch per lo slalom finale con i due divisi solo da 43 punti: Herbst (505), Lizeroux (462). Ai piedi del podio sloveno troviamo nell'ordine Christian Neureuther (4/o), bravo a recuperare alla fine otto posizioni, Silvan Zurbriggen (5/o) e Benjamin Raich (6/o). Torniamo però alla delusione di Casa Italia. Si infrange con una serie di errori iniziali ed un’inforcata a poche porte dal traguardo il sogno di Giuliano Razzoli di conquistare il secondo successo stagionale in slalom. In testa dopo la prima manche l’emiliano non è stato in grado di gestire la pressione emotiva e da subito è apparso in difficoltà. Una giornata nera quella odierna per gli azzurri che nella prima manche avevano perso sempre per inforcata anche l’alfiere Manfred Moelgg e con Cristian Deville (16/o) quale migliore italiano in classifica. In classifica anche Stefano Gross (21/o) e Patrick Thaler (24/o). Ed ora occhi puntati sui Giochi Olimpici di Vancouver dove tra due settimane si parte: prima gara in programma (14 febbraio) la discesa libera maschile, sperando i migliori risultati di quelli odierni per i colori azzurri. (continua)

[ 26/01/2010 ] - Herbst resta sul trono della Planai.Manni Mölgg 6°
La chiamano The Nightrace. La Gara. Ed un motivo c'è. Provare a chiedere a Reinfried Herbst il perchè. Ma forse basta immaginare l'esaltazione che può dare trionfare davanti ad oltre cinquantamila bandiere biancorosse sventolate nella notte di Schladming, dopo aver domato una Planai di ghiaccio vivo. Acerba, terribile, persino infida. Amica solo per il lento volgere di una discesa, quella di Manfred Pranger che ha aperto le danze per pulire il manto ghiacciato da quel velo di neve che gli ha permesso di mantenersi con margine in vetta alla classifica provvisoria della prima manche. Ma una volta lucidata, la Planai ha offerto il suo volto più duro: lamine che non tengono, pendenze che tolgono il terreno da sotto i piedi, atmosfera che taglia le gambe a chi non riesce a gestire la tensione. Così, Pranger a parte, si fatica a sciare con tranquillità, i ritardi si allargano, con Herbst in scia al compagno di squadra ed il sorprendente Silvan Zurbriggen a completare il podio provvisorio, seguito da Benni Raich (scortato in terra salisburghese dalla fidanzata e padrona di casa Marlies Schild, in veste di apripista) e Manfred Mölgg, quinto ed unico azzurro qualificato insieme a Giuliano Razzoli, 19imo a metà gara.
Nella seconda manche, l'emiliano ha saputo recuperare fino in 15ima piazza, risultato sicuramente migliore di quanto la sua seconda discese avrebbe potuto far intuire, mentre nella lotta per il successo provavano ad inserirsi Julien Cousineau e Julien Lizeroux. Niente da fare, per loro. Troppo forti i primi quattro là davanti: Manni Moelgg non scia male, si difende bene per due terzi del tracciato ma rallenta più del dovuto in finale per ritagliarsi un posto tra i due Julien e ritrovare quanto meno il sorriso dopo le opache e sfortunate prove in slalom che avevano seguito il secondo posto di Zagabria. Poi il palcoscenico è per i quattro grandi, per un Raich che pare poter esaltarsi per la quinta volta sulla Planai dopo i successidel 1999, 2001, 2004 e 2007 ... (continua)

[ 24/01/2010 ] - Neureuther sul trono di Kitz; terzo Razzoli
Il figlio che eguaglia il padre. Felix Neureuther, trentun’anni dopo, sale sul gradino più alto del podio nello slalom di Kitzbuhel, come già fece suo padre. Era il 1979 che papà Christian metteva in riga i padroni di casa. A distanza di tanto tempo e quasi ciclicamente, nell’1989 fu Armin Bittner a vincere nel tempio dello sci, Felix riaccende le speranze di medaglia olimpica in campo maschile per la squadra teutonica. A servire su un piatto d’argento al giovane Felix il gradino più alto del podio e un labile Reinfried Herbst, capace di realizzare delle prime manche da manuale per poi non reggere la pressione e buttare tutto all’aria. Nella giornata di Felix – con gli austriaci a leccarsi le ferite dopo una deludente discesa libera e rimasti a bocca asciutta anche tra i pali stretti – c’è spazio sul podio per il francese Julien Lizeroux e per il nostro Giuliano Razzoli. Il “Razzo dell’Appennino” raccoglie il testimone di uno sfortunato Manfred Moelgg – secondo dopo la prima prova – tradito da un placca di ghiaccio nella lunga dopo il primo intermedio e finito poi in fondo alla graduatoria. Si difende bene Christian Deville, tredicesimo. Tra due giorni prova d'appello in notturna sul canalone Planai di Schladming. (continua)

[ 18/01/2010 ] - Slalom Wengen:Kostelic,Raich e il salto di porta
Non si placano le polemiche e le discussioni sull'episodio che ha caratterizzato la prima manche dello speciale di Wengen di domenica mattina, come dimostrano anche le oltre 20 pagine di discussione presenti sul Forum di Fantaski. Andiamo con ordine: Kostelic e Raich, pettorali 4 e 5, avrebbero, e il condizionale è d'obbligo, saltato l'ultimissima porta, posta a pochi metri dal traguardo, lasciando il palo alla propria destra, sul tracciato disegnato da Gstrain allenatore dei biancorossi. Sul momento nessuno, o quasi, sembra essersi accorto del fatto: in quella zona dovrebbe esserci il giudice di arrivo che controlla il traguardo. Sul finire della prima manche alcuni giornalisti avrebbero riferito al team francese (Lizeroux in quel momento era 2/o con 14 centesimi di vantaggio) tutti i dubbi del caso. La squadra francese avrebbe presentato il reclamo ma fuori tempo massimo. Infatti l'articolo 643.3 del regolamento ufficiale FIS prevede 15 minuti di tempo per presentare reclamo contro un atleta per comportamento o equipaggiamento non regolamentare. Non appena finita la gara i risultati sono considerati "non ufficiali" finchè il giudice, Guenther Hujara, sentiti i guardiaporte i giudici di partenza e arrivo e valutati eventuali reclami non ufficializza i risultati. Le immagini mostrate a fine gara, cioè dopo la 2/a manche, da alcune televisioni e in particolare da RaiSport sembrerebbero avvalorare la tesi del salto di porta, come sottolinea nel suo commento la stessa Barbara Merlin, sensazione confermata anche da chi scrive. Sembra inoltre che alla fine della prima manche Hujara abbia discusso l'episodio ma, vuoi per mancanza di un documento ufficiale, vuoi per le riprese video non chiarificatrici abbia giudicato buono il passaggio. Passaggio che ha tratto in inganno più di un addetto ai lavori, compreso il coach dei nostri Jacques Theolier che ha dichiarato di non essersi accorto di nulla, anche se non era vicinissimo al traguardo. Forse esistono altre riprese, ... (continua)

[ 17/01/2010 ] - Wengen: Kostelic vince, ma è giallo
Un mese e tre giorni dopo l'operazione al menisco Ivica Kostelic conquista sulla Mannlichen / Jungfrau di Wengen la 10 vittoria in carriera, la 9/a in slalom, specialità nella quale in questa stagione aveva già conquistato due podi a Levi ed Adelboden. Ma la gara del croato, così come quella di Benni Raich 4/o tempo finale si tinge di giallo: c'è il forte sospetto che abbiano saltato l'ultima porta nella prima manche, e la loro gara sarebbe quindi non regolamentare. Qualcuno si era già accorto dell'errore, o presunto tale, alla fine della prima frazione, ma nessuna squadra, compresi francesi e svizzeri i più coinvolti in questo caso, avevano presentato reclamo. Non solo, ma il gran giudice del Circo Guenther Hujara a precisa richiesta dei giornalisti ha giudicato "Gut, Buono" il passaggio incriminato senza fornire ulteriori spiegazioni. I due sono quindi finiti nella startlist della seconda manche: l'austriaco ha rimontato una posizione, il croato (leader nella 1/a) ha amministrato il vantaggio, superando lo svedese Myhrer, e vincendo con 29 centesimi di margine. Ulteriori immagini e replay mostrati a fine gara sembrerebbero lasciare poco spazio ai dubbi: i due sono passati tenendo l'ultimo palo alla loro destra invece che alla loro sinistra. Vedremo nelle prossime ore e nei prossimi giorni cosa accadrà. In caso di conferma del risultato, non possiamo non toglierci il cappello davanti al croato di Zagabria che torna tra i pretendenti ad una medaglia olimpica tra i pali stretti. Bene anche Myhrer a cui mancava il podio da più di tre anni. Terzo gradino per il leader di classifica di specialità Reinfred Herbst che come sempre a gennaio si conferma tra gli uomini da battere. Completano la top10 Lizeroux, Zurbriggen, Hirscher, Ligety, Pranger e Janyk (miglior tempo di manche). Poco azzurro, purtroppo, nella classifica odierna: Manfred Moelgg e Patrick Thaler sono saltati nella prima, Deville nella seconda, Giuliano Razzoli chiude 23/o finale (22/o nella prima) con ... (continua)

[ 12/01/2010 ] - La Coppa del Gobbo - XI - Il sogno di Rocca...
Ho seguito Giorgio Rocca sin dalla sua prima gara di Coppa del Mondo, era la stagione 95/96, ed il 6 gennaio 1996 commentavo la caduta nella prima manche del gigante di Flachau...crociato anteriore, collaterale interno e menisco mediale interno del ginocchio destro! I primi punti ottenuti l'anno dopo, con il 23/o posto nello slalom di Shigakogen, il primo podio con il terzo posto di Kitzbuhel(1999 ), il podio sfumato ai mondiali di Vail, la prima vittoria 2003 a Wengen (primo nella prima manche e secondo tempo nella seconda, era la sua 72/a gara in coppa del mondo, la 42/a in slalom ). I suoi successi sono diventati undici, i podi ventidue, ed ancora..tre medaglie iridate (di bronzo) , una coppa di slalom cristallo purissimo), ed il momento più intenso nella carriera di un atleta...la lettura del Giuramento Olimpico! Sono molto legato a Giorgio, potrebbe essere mio figlio, ed il suo ultimo infortunio mi ha colpito in maniera profonda. Aveva preparato la sua ultima stagione con una precisione maniacale, non trascurando alcun dettaglio e l'avvicinamento allo slalom di Vancouver stava avvenendo come egli aveva previsto..."Mi stavo convincendo sempre più che quel titolo olimpico che Torino mi aveva negato poteva essere mio sulle nevi canadesi. Stavo rientrando nel primo sottogruppo e a Whistler sentivo che avrei avuto un gran pettorale..." Il sogno di Giorgio si è frantumato ancora una volta sulla scogliera dei cinque cerchi, già cinque ...come il filotto di vittorie che l'aveva portato all'appuntamento di Torino 2006. Molte volte mi avete rimproverato (a ragione...) delle telefonate che disturbavano la cronaca diretta delle gare, la lunga conversazione con Giorgio Rocca all'inizio del gigante di Adelboden avrà forse tolto un po' di centralità alle prime discese e mi scuso con i telespettatori di Eurosport (anche se Giorgio si è confermato splendido commentatore tecnico!), ma mi sembrava un atto dovuto al nostro Campione, al Capitano degli azzurri, ad un ragazzo ... (continua)

[ 10/01/2010 ] - Lizeroux vince in rimonta ad Adelboden;Deville 17/
Prendi una seconda manche mostruosa con il miglior tempo (rifilando 9 decimi al 2/o), prendi 3 dei migliori 7 che escono dal tracciato, prendi un pizzico di fortuna e una grande tecnica e ti ritrovi sul podio, sul gradino più alto del podio, per la terza volta in carriera. E' successo questa mattina a Julien Lizeroux, lo slalomista francese di Moutier, che nella seconda manche dello slalom speciale in programma ad Adelboden ha recuperato 12 posizioni fino alla vittoria. Si era subito capito quanto buona fosse stata la sua prova, ma certo non tale da poter vincere. E invece via via sono finiti tutti alle spalle del francese, che ha visto deragliare Ligety, Moelgg e Herbst (2/o nella prima). A quel punto solo lo svedese Hargin avrebbe potuto negargli la gioia più grande: Mattias però ha sciato davvero male accusando oltre 2 secondi dal francese. Forse la pressione e la possibilità del risultato grosso hanno giocato un brutto scherzo allo svedesino che si è ritrovato 5/o in classifica finale mentre al traguardo esplodeva la gioia del francese. E con lui sul podio salgono Hirsher, miglior risultato in carriera nella disciplina, e Kostelic: fantastico risultato del croato che operato a metà dicembre in artroscopia al menisco oggi si permette di salire sul podio. Per gli azzurri un'occasione sprecata: Razzoli esce nella prima manche dopo poche porte su una brutta lastra che ha creato problemi a diversi atleti; Moelgg 5/o dopo la prima deraglia all'inizio della seconda in ritardo di linea. Alla fine il miglior, nonchè unico, azzurro classificato è Cristian Deville, 17/o che si migliora rispetto a Zagabria. Nella prima escono anche Casse, Gross e Thaler; non si qualifica Innerhofer. Da notare infine la performance di rilievo di Urs Imboden: lo slalomista svizzero che ora difende i colori Moldavi, 34 anni, ha chiuso con il 7/o tempo, il secondo miglior risultato della carriera e il migliore delle ultime 9 stagioni. Complimenti! (continua)

[ 06/01/2010 ] - Razzoli-Moelgg doppietta a Zagabria
LIVE DA ZAGABRIA
Si apre con il botto e che botto, il 2010 dello sci azzurro. E' Giuliano Razzoli a regalare il primo successo del nuovo anno all'Italia nello slalom speciale di Zagabria. Un successo che si completa con il secondo posto di Manfred Moelgg e che regala all'Italsci la seconda doppietta della stagione dopo quella di Blardone e Simoncelli nel gigante pre-natalizio dell'Alta Badia. Per il 25enne di Villa Minozzo - piccolo paesino della pianura padana in provincia di Reggio Emilia - si tratta del primo successo in carriera. Una pista, quella di Crveni Spust a due passi dalla capitale croata Zagabria, che Giuliano "Razzo" Razzoli conosceva bene dato che proprio un anno fa, qui colse il primo podio della carriera, terzo con il pettorale 43. Che potesse essere la giornata giusta per i colori azzurri lo si era capito da subito con i due italiani, unici a tenere il passo nella prima manche – corsa nell’inconsueto orario pomeridiano - dell’austriaco Reinfried Herbst, vincitore dei due precedenti slalom a Levi e Alta Badia. L’emiliano chiudeva con il secondo tempo alle spalle dell’austriaco e subito davanti al compagno di squadra Moelgg. Nella seconda discesa il capolavoro di Razzoli, bravo a non incorrere in quegli errori che avevano messo in difficoltà gli avversari che lo seguivano in classifica e spinto forse anche dalla bella prova di Manfred Moelgg che in quel momento guidava la graduatoria provvisoria. A quel punto al cancelletto di partenza restava solo l’austriaco Herbst, uno che fino a quel punto non aveva sbagliato nulla. Ma come recita un famoso proverbio: “Il diavolo fa le pentole, ma non i coperchi”. E l’austriaco, nonostante il grande vantaggio (oltre mezzo secondo) sull’azzurro, è incorso subito in un gravissimo errore che lo a messo fuori gioco, quinto alla fine, regalando così la storica doppietta – la diciassettesima nella storia dello sci italiano – ai nostri colori. L’ultimo uno-due in questa specialità risaliva ad un anno fa a ... (continua)

[ 22/12/2009 ] - Richard vince i 100mila Euro sulla Paganella
Cyprien Richard ha conquistato lo slalom gigante che rappresentava il clou agonistico del World Alpine Rockfest – Paganella Ski. Il 30enne sciatore francese ha battuto Carlo Janka, Davide Simoncelli e Aksel-Lund Svindal, gli altri atleti che avevano raggiunto la finalissima dopo le tre precedenti manche ad eliminazione disputatesi sulla Pista Olimpionica 2 di Pian Dosson. A Richard sono andati i 100.000 euro destinati al vincitore dell’evento promozionale a ritmo di rock, concluso dal concerto di Placebo. Il francese conferma così l’ottimo stato di forma dopo aver conquistato il terzo gradino del podio, dietro a Blardone e Simoncelli, nel gigante di Coppa del mondo in Alta Badia. In una suggestiva cornice tutta luci e fiamme, i ventinove protagonisti del circo bianco hanno dato vita ad uno show adrenalinico che ha esaltato le pendenze estreme (sino al 60%) della pista più tecnica della Paganella. Richard, che in quanto atleta “invitato” aveva conquistato l’accesso alla fase finale vincendo l’iniziale manche di qualificazione riservata alle wild card, si è imposto anche nella seconda manche ad eliminazione. La terza manche, che riduceva da otto a quattro il numero dei concorrenti in gara, è stata invece appannaggio di Davide Simoncelli. Nella finalissima a quattro, un po’ disturbata dalla nebbia, Richard ha preceduto di 8 centesimi Janka, di 16 Simoncelli e di 32 Svindal. Gli altri big presenti alla Paganella erano già stati eliminati. La prima delle quattro manche finali aveva “fatto fuori” sua maestà Bode Miller oltre a Neureuther, Buechel e Osborne-Paradis. La seconda manche aveva portato all’eliminazione di Ford, Hirscher, Jitloff e Innerhofer, mentre al terzo round (la “semifinale”) erano finiti K.O. Ligety, Berthod, Lizeroux e Schieppati. Il miglior tempo assoluto è stato realizzato, nella prima manche, dall’austriaco Marcel Hirscher: 29”22. Felicissimo, come ovvio, Richard, che ha definito «meraviglioso per la promozione dello sci» il format del World Alpine ... (continua)

[ 21/12/2009 ] - Kristian Ghedina apripista sulla Paganella
Sarà Kristian Ghedina l'apripista d’eccezione dello World Alpine Rockfest-Paganella Ski Ski Rock in programma domani sulla Pista Olimpionica 2 di Pian Dosson alla Paganella. L’ex campione ampezzano di discesa e oggi commentatore tecnico dello sci alpino per Eurosport, ha raccolto l'invito degli orgaanizzatori trentini. Domani, dunque, si alzerà il sipario sul World Alpine Rockfest – Paganella Ski, l’evento promozionale più innovativo di questa stagione sciistica. Gli ingredienti: sci (con i campioni di eccellenza) e rock (con una tra le band più amate al mondo). La posta in palio? 100.000 euro al vincitore della sfida: record assoluto tra i montepremi dello sci alpino. Tutto ciò nell’incantevole cornice della Paganella, gioiello dolomitico che da quattro anni ospita gli allenamenti della nazionale statunitense guidata da Bode Miller, testimonial del comprensorio. Saranno trentuno i protagonisti dello sci alpino reduce dal week end sulle Dolomiti di Gardena ed Alta Badia che si sfideranno prima del rock show ospitato dal Concert Stadium di Andalo: un concerto dei Placebo preceduto dalla performance di DJ Spankox. Accederanno direttamente alla fase finale (quattro manche ad eliminazione) Bode Miller, Davide Simoncelli, Carlo Janka, Aksel Lund Svindal, Ted Ligety, Julien Lizeroux, Marco Buechel, Marcel Hirscher, Manuel Osborne-Paradis, Felix Neureuther e Mattias Hargin. Ha invece dato forfait Didier Cuche, ancora alle prese con il recente infortunio. Altri venti atleti affronteranno una manche di qualificazione per contendersi il diritto di partecipare alla fase finale. Prima di raggiungere la pista, tra le 11 e le 12.30, i campioni arriveranno ad Andalo per una sfilata in stile “red carpet” all’hotel Piz Galin. Eurosport, media partner del WARF, ha garantito la copertura televisiva attraverso i canali Eurosport ed Eurosport 2. All’emittente paneuropea si aggiungeranno molte importanti televisioni nazionali di tutto il mondo, inclusa Rai Sport, per una copertura-tv ... (continua)

[ 19/12/2009 ] - World Alpine Rockfest Paganella Ski:i partecipanti
E' tutto pronto, alla Paganella, per la prima edizione del World Alpine Rockfest Paganella Ski, l’evento che unirà un’inedita sfida tra i pali larghi ad un suggestivo rock-show in altura che includerà l’atteso concerto dei Placebo. Sulla pista olimpionica di Pian Dosson 2, dodici "big" accederanno direttamente alla fase finale (suddivisa in quattro manche ad eliminazione) a cui prenderanno parte anche i quattro atleti, possessori di "wild card", che avranno realizzato le migliori performance in una precedente manche di qualificazione. Sono stati gli stessi big a stabilire i ventiquattro inviti. Ecco di seguito l’elenco definitivo dei 36 partecipanti al World Alpine Rockfest: accanto a ciascun campione, i rispettivi invitati: BODE MILLER (USA): TOMMY FORD (USA) e MARCEL MATHIS (AUT) AKSEL LUND SVINDAL (NOR)): KJETIL JANSRUD (NOR e LARS MYHRE (NOR) DIDIER CUCHE (SUI): SANDRO VILETTA (SUI) CARLO JANKA (SUI): STEVE MISSILLIER (FRA) e MERMILLOD BLONDIN (FRA) TED LIGETY (USA): CHARLY LIGETY (USA) e SCOTT VEENIS (USA) JULIEN LIZEROUX (FRA): CYPRIEN RICHARD (FRA) e ADRIEN THEAUX (FRA) MARCO BUECHEL (LIE): MARC BERTHOD (SUI) e AMBROSI HOFFMANN (SUI) MATTIAS HARGIN (SWE): HANS OLSSON (SWE) e MATS OLSSON (SWE) FELIX NEUREUTHER (GER): ANDREAS ERTL (GER) DAVIDE SIMONCELLI (ITA): MANFRED MOELGG (ITA) e ALBERTO SCHIEPPATI (ITA) e CHRISTOF INNERHOFER (ITA) e GIULIANO RAZZOLI (ITA) MANUEL OSBORNE-PARADIS (CAN): ROBBIE DIXON (CAN) e CRAIG BRANCH (AUS) MARCEL HIRSCHER (AUT): TIM JITLOFF (USA) e CHRISTIAN DEVILLE (ITA) Saranno dunque sei gli atleti italiani in gara (Simoncelli, Moelgg, Schieppati, Innerhofer, Razzoli e Deville) ma respirerà aria di casa anche il leggendario Bode Miller, già testimonial della Paganella: "Andalo mi è molto familiare" dichiara l'americano "devo fare bene! Non vedo l’ora di ripagare tutti gli amici che ho in Paganella con uno spettacolo che mi auguro indimenticabile. Sarà gara vera, su una tra le piste più difficili del ... (continua)

[ 05/12/2009 ] - Beaver Creek: a Janka la supercombinata.Heel 12/o
Carlo Janka ha vinto ieri sera la prima supercombinata stagionale, sulla Birds of Prey di Beaver Creek: lo svizzero, già due volte sul podio nella passata stagione a Wengen e Sestriere, si candida come uno dei migliori interpreti della specialità. Successo costruito con un'ottima prova in discesa, terzo alle spalle dei compagni di squadra Defago e Cuche e davanti a Kueng: 4 elvetici nei primi 4 posti nella manche di discesa; in slalom poi Carlo ha saputo contenere il distacco da Grange, accusando solo un secondo dal campionissimo transalpino. Bravissimo anche Didier Defago che vantava 32 centesimi nei confronti di Carlo: ha chiuso con il 16/o tempo in slalom e il 2/o generale, primo podio in supercombinata. Terzo gradino del podio per il croato Natko Zrncic-dim, vero specialista di questa disciplina dove ha già raccolto 3 podi in Cdm oltre al bronzo mondiale in Val d'Isere. Natko sa come affrontare questa prova: 14/o a 1.46 in discesa e poi ottimo tempo in slalom a meno di 4 decimi da Grange. Proprio il transalpino rimane per un soffio già dal podio: lo splendido nella manche di slalom non basta per recuperare 1"90 accusato in discesa. Ma ancora una volta Grange dimostra che sa cavarsela discretamente con le manche di velocità, anche su una pista insidiosa, e recuperare molte posizioni con lo slalom, nelle due passate stagioni è entrato 7 volte nei top10. Punti pesanti. Completano la top10 Baumann, Svindal, Raich, Lizeroux, Myhre e Sandro Viletta. Primo degli azzurri è ancora una volta Werner Heel, che sta attraversando un ottimo momento di forma: 8/a in discesa ma con 1.07 di distacco, un po' troppi per pensare di puntare in alto...in slalom è 20/o e chiude con il 12/o tempo complessivo, subito davanti a Christof Innerhofer. Vanno a punti anche Thanei 23/o, Moelgg 24/o, Paris 26/o mentre Staudacher non chiude la prova di slalom. Moelgg, molto attardato in discesa, chiude con il 12/o tempo in slalom. Paris conquista i primi punti in Coppa del Mondo. Da notare i ... (continua)

[ 22/11/2009 ] - Hirsher e Borssen campioni sulla rampa di Mosca
Sono l'austriaco Hirsher e la svedese Borssen i vincitori della seconda edizione del Ski Champions Cup, lo slalom parallelo notturno corso ieri a Mosca. Marcel ha superato Razzoli agli ottavi (l'emiliano ha inforcato nella seconda manche), Lizeroux ai quarti, il compagno di squadra Pranger in semifinale e il franceso Missilier in finale. Terzo gradino del podio per Michael Janyk che ha vinto la finalina. Cammino più corto per la Borssen: le 8 ragazze sono partite direttamente dai quarti di finale, e la svedese ha eliminato prima la compagna di squadra Pietilae, poi la francese Aubert. In finale Therese supera per 11 e 3 centesimi la vincitrice di Levi Maria Riesch. Bronzo ancora svedese grazie alla Hansdotter. Giornata no per gli azzurri in gara: Rocca esce dopo poche porte nella seconda manche dei 16/imi, quando era in ritardo di pochi centesimi rispetto al canadese Janyk; stesso copione per Razzoli con Hirsher, e la differenza tra i due era quasi nulla; male anche Thaler sempre nella seconda manche dei 16/imi dopo aver accusato oltre mezzo secondo da Myhrer. Gli azzurri non sono i soli ad essere usciti presto di scena: uno dei favoriti, JB Grange, non è andato oltre il primo turno avendo inforcato nella seconda manche, mandando avanti in tabellone l'atleta di casa Zuev. La pista è sembrata abbastanza rovinata dalla pioggia, inoltre qualche atleta ha avuto difficoltà coi cancelletti: a differenza di quelli di Coppa che devono essere aperti dall'atleta, questi si aprono automaticamente e non devono essere toccati prima del via. (continua)

[ 15/11/2009 ] - Sesto centro per Herbst; ottavo Giorgio Rocca
Non poteva che essere uno che di cognome fa Herbst, cioè “autunno”, a vincere il primo slalom di coppa che si corre in terra di Lapponia, proprio nella stagione delle caldarroste e delle foglie cadenti. Scherzi a parte, l’austriaco Reinfried Herbst si è aggiudicato meritevolmente, con una sciata molto efficace, lo slalom speciale di Levi precedendo, di soli 28 centesimi, un mai domo Ivica Kostelic e il vincitore della passata stagione, il francese Jean Baptiste Grange, staccato di 53 centesimi. Per l’austriaco, dominatore degli slalom del gennaio scorso, si tratta del sesto centro in carriera tra le porte strette. Quello sulla pista Black è stato uno slalom che però ha riservato qualche sorpresa. Dopo la prima manche – infatti - il podio virtuale vedeva sul gradino più alto lo svedese Myhrer, uno che aveva trionfato una sola volta in carriera, con alle spalle il francese Lizeroux e Grange. Nella seconda manche le cose per i primi due non sono però andate come forse speravano, complice un punto del tracciato, prima del muro, che ha giocato un brutto scherzo ad entrambi. Il solo Grange, nonostante un paio di toccate con lo scarpone sempre sul muro, è stato, invece, capace di conservare il podio. Myhrer e Lizeroux, invece, a causa di due gravi errori hanno poi concluso rispettivamente undicesimo e quinto. In chiave coppa del mondo generale positiva la prova di Benjamin Raich, sesto, che ha approfittato così dell’assenza di Svindal e della giornata no di Miller, fuori nella seconda manche dopo che aveva chiuso la prima con il 29/o tempo, per raggranellare punti preziosi per la sfera di cristallo. Giornata sotto tono, dopo quella di ieri tra le donne, invece, per i ragazzi di Claudio Ravetto. A tenere in piedi la pattuglia degli azzurri è stato il “vecchietto”, dall’alto dei suoi 34 anni, Giorgio Rocca. Il carabiniere di Livigno, alla sua ultima stagione agonistica ha svolto bene il suo compitino, chiudendo ottavo (+1.06), una posizione in meno della prima prova. ... (continua)

[ 11/11/2009 ] - Bourgeat ancora KO. I Francesi per Levi
Non c'è pace per Bourgeat, 33enne francese, tra i migliori slalomisti al mondo a cavallo del 2000: Pierrick si era infortunato gravemente nel settembre 2007 riportando una doppia frattura tibia-perone, tornato nella scorsa stagione aveva saputo conquistare solo una manciata di punti in supercombinata; questa mattina è caduto nuovamente durante un allenamento a Zinal, Svizzera, dove si trovava con il gruppo discipline tecniche della nazionale transalpina. Bourgaet era impegnato nelle selezioni per un pettorale per lo slalom di Levi, dopo la caduta è stato elitrasportato all'ospedale di Sion per i primi esami che parlano di frattura alla gamba destra. In questo caso appare improbabile il suo ritorno per la stagione in corso e la partecipazione all'appuntamento olimpico e potrebbe essere quindi la fine della carriera dello slalomista francese. Nel frattempo le Federsci Francese ha comunicato le convocazioni ufficiali per il primo slalom stagionale: tra gli uomini saranno impegnati Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Alexandre Anselmet, Steve Missilier, Thomas Mermillod, Stephane Tissot e Thomas Fanara. Tra le ragazze convocate: Anemone Marmottan, Sandrine Aubert, Nastasia Noens, Anne-Sophie Barthet, Tania Barioz e Claire Dautherives. (continua)

[ 07/11/2009 ] - Sci indoor e poca pendenza...manna per l'italiano?
Prendetela come una provocazione, ma nemmeno troppo, in fondo. Prendetela come uno spunto di riflessione, magari campato in aria e con poche effettive valenze tecniche ma...chi lo sa? Si parte da un presupposto oggettivo ed ovvero che nella grande maggioranza dei casi, in slalom e gigante soprattutto, il ritornello principale al termine delle prove degli azzurri (si generalizza per comodità e brevità, anche se andrebbero fatti i vari distinguo del caso) è sempre lo stesso "Ah, quel pianetto proprio non lo digerisco, prendo sempre vagonate di decimi lì e non capisco perchè". Sul perchè è forse meglio che parlino i tecnici, anche se gli indizi spesso e volentieri appaiono evidenti; ma forse un suggerimento che forse tale non è (non vorrete mica che tecnici, atleti e dirigenti non ci fossero arrivati da soli...) riguarda proprio la possibilità di sfruttare in maniera più massiccia questi impianti indoor, magari con sedute concentrate e più frequenti, studiando appositamente lo scorrimento degli sci nei tratti meno ripidi, spingendo il più possibile per migliorare questo settore che, tra i tanti, appare senza dubbio il più critico per lo sciatore italiano medio.
Proprio sui "piani", francesi e svizzeri (questi ultimi più al femminile) hanno saputo creare una supremazia abbastanza evidente e non è da escludersi che l'arrivo del tecnico Jacques Theolier (lo stesso che ha coltivato la crescita dei vari Grange, Lizeroux, Tissot) possa sensibilizzare maggiormente Casa Italia sotto simili aspetti. Certo, a vantaggio dei francesi è andata e va tutt'ora la possibilità di poter sfruttare l'impianto di Amneville, al pari degli altri principali (Amburgo, Laandgraaf, Neuss, Bottrop) decisamente lontani per gli atleti azzurri che per raggiungerli devono generalmente sobbarcarsi viaggi piuttosto impegnativi. Ma in attesa che anche l'Italia possa vedere l'arrivo di una simile struttura (naufragata l'idea del Trentino, pare possa trovare spazio nella vicina Lombardia) forse ... (continua)

[ 04/11/2009 ] - Tutto pronto ad Amneville
E' tutto pronto nell'impianto indoor Snowhall di Amneville per il primo Campionato Europeo di Sci Alpino Indoor, organizzato e voluto dalla neonata ESF, European Ski Federation. Definito anche l'elenco dei partecipanti, provenienti da più di 10 nazioni, salvo defezioni dell'ultimo minuto. Per i padroni di casa saranno in pista Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Steve Missillier, Thomas Mermillod Blondin, Alexandre Anselmet, Maxime Tissot, Pierrick Bourgeat, Stephane Tissot, Thomas Fanara e Anthony Obert. Con loro in pista gli austriaci Reinfried Herbst, Manfred Pranger, Mario Matt, Marcel Hirscher, Reiner Schonfelder, Christoph Dreier, Alexander Koll e Thomas Konig; i nostri Manfred Moelgg, Giorgio Rocca, Patrick Thaler, Giuliano Razzoli, Cristian Deville, Cristof Innerhofer, Stefano Gross e Davide Simoncelli. Inoltre i cechi Ondrej Bank e Filip Trejbal, gli svizzeri Marc Gini e Markus Vogel; il britannico David Ryding; Roger Vidosa da Andorra, il georgiano Lason Abramashvili; il belga Bart Mollin; il lettone Kristaps Zvejnieks; il russo Alexandr Horoshilov. Molto nutrita anche la pattuglia femminile: le francesi Sandrine Aubert, Nastasia Noens, Claire Dautherives, Florine De Leymarie, Tessa Worley, Taina Barioz, Anemone Marmottan, Anne-Sophie Barthet, Marion Bertrand e Marion Pellissier; le austriache Kathrin Zettel, Michaela Kirchgasser, Anna Fenninger, Alexandra Daum, Simone Streng, Eva Maria Brem, Stefanie Koehle ed Elisabeth Goergl; le nostre Chiara Costazza, Nicole Gius, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Irene Curtoni ed Elena Curtoni; la slovacca Veronika Zuzulova; le svizzere Denise Feierabend, Rabea Grand, Marianne Abderhalden, Nadja Vogel, Miriam Gmuer, Jessica Puenchera e Aita Camastral ; la belga Karen Persyn; Marina Nigg, Tina Weirather e Rebecca Buehler dal Lichtenchtein; Mireia Gutierrez da Andorra; Liene Fimbauere dalla Lettonia e Nino Tsiklauri dalla Georgia. Eurosport seguirà in diretta le finali di sabato 7: dalle 11 alle 12.45 in diretta su ... (continua)

[ 23/10/2009 ] - Presentato il World Alpine Rockfest 2009
Una miscela di ski e musica rock, condita dalla partecipazione di alcuni dei grandi nomi al maschile dello sci mondiale. E' questa in sostanza la prima edizione del World Alpine Skifest 2009, in programma il 22 dicembre sulle nevi trentine della Paganella Ski Area. Un evento storico come l'hanno definito gli organizzatori trentini guidati da Gianmaria Toscana e Marco Dallapiccola che hanno presentato oggi presso l'Hotel Sonne di Soelden. Sedici protagonisti del circo bianco guidati da Bode Miller che si sfideranno in quattro manche di slalom gigante per aggiudicarsi un premio ffinale di 100mila euro. Accanto a Miller ci saranno il norvegese Aksel Lund Svindal, Didier Cuche, Jean-Baptiste Grange, Ted Lighety, John Kucera, Julien Lizeroux, Marco Buechel, Matthias Hargin, Felix Neureuther, Jukko Leino e Davide Simoncelli. Ciascuno di questi atleti potrà invitare due colleghi, che si affronteranno in un'unica manche di qualificazione per definire l'accesso agli ultimi quattro posti della finbale a sedici. Teatro sarà la pista Olimpionica 2 di Pian Dosson dove al termine si terrà il concerto dal vivo di una rock band storica: i Placebo. "Questa manifestazione - ha dichiarato Bode Miller - porta una ventata di novità: sostengo da anni che lo sci debba introdurre situazioni innovative". Una stoccata diretta certamente nei confronti della Fis e del suo presidente Gianfranco Kasper che non ha ritenuto, invece, di appoggiare questo evento. (continua)

[ 20/10/2009 ] - Invitati a Mosca i migliori slalomisti
Per il secondo anno consecutivo la federsci Russa ospiterà a Mosca uno slalom parallelo dimostrativo, evento che ha riscosso molto successo un anno fa e sul quale la FIS punta molto per lanciare lo sci in Russia, tanto da titolare la gara FIS Alpine Ski Champions Cup. Non poche le differenze dalla passata edizione: si correrà il 21 novembre, saranno invitate anche alcune atlete del Circo Rosa e la pista sarà costruita in una nuova zona, non lontana dalla piazza dell'Università che ospitò l'evento, ma ancor più accessibile e logisticamente valida. La nuova pista sarà alta 60 metri, larga 35 per una lunghezza totale del tracciato di 200 metri, 30 metri di pista in più per questa edizione. Saranno presenti 11 tra i 14 migliori slalomisti, hanno declinato solo i polivalenti (che saranno impegnati qualche giorno più tardi a Lake Louise): Jean-Baptiste Grange (FRA), Manfred Pranger (AUT), Julien Lizeroux (FRA), Reinfried Herbst (AUT), Mattias Hargin (SWE), Mario Matt (AUT), Marcel Hirscher (AUT), Andre Myhrer (SWE) Giorgio Rocca (ITA), Michael Janyk (CAN), Patrick Thaler (ITA), Giuliano Razzoli (ITA), Steve Missilier (FRA), Wolfgang Hoerl (AUT). Per le ragazze: Maria Riesch (GER), Aubert Sandrine (FRA), Maria Pietilae-Holmner (SWE), Frida Hansfotter (SWE), Ana Jelusic (CRO), Therese Borssen (SWE), Fanny Chmelar (GER). A loro si aggiungeranno 3 atleti russi. (2 uomini, 1 donna) Anche il montepremi è più generoso: 10.000 dollari per ogni partecipante + 60.000/45.000 dollari per il podio (maschile/femminile). (continua)

[ 18/10/2009 ] - I Francesi per Soelden
Comunicati ufficialmente dalla federazione francese gli atleti convocati per l'opening di Coppa di Soelden. Il DT Yves Dimier ha convocato 9 uomini e 7 donne: Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Cyprien Richard, Thomas Fanara, Steve Missillier, Thomas Mermillod-Blondin, Adrien Theaux, Thomas Frey, Sebastien Pichot. Tra gli uomini manca Gauthier De Tessieres ancora in ritardo di preparazione dopo la rottura del crociato anteriore del ginocchio destro ai Campionati Nazionali. Per le ragazze selezione interna organizzata questa mattina a Tignes: dalle due manche escono i nomi di Anemone Marmottan (che esordì in Cdm proprio a Soelden un anno fa) e Marie Marchand Arvier. A loro si aggiungono: Tessa Worley, Ingrid Jacquemod, Taina Barioz, Olivia Bertrand, Marion Bertrand. (continua)

[ 29/06/2009 ] - Patto Rossignol: Lizeroux e Grange accettano
Lizeroux ha confermato sabato di aver firmato con il Gruppo Rossignol per la riduzione dell'ingaggio, per il 50%, esclusi i bonus. "Non sono d'accordo con il principio di non onorare il contratto, ma ormai è fatta. Ho fiducia nei miei materiali. Spero che non dimentichino questo gesto quando nella primavera del 2010 scadranno i nostri contratti. Ora penso solo ad allenarmi." Da alcuni giorni e fino a mercoledì Julien è al lavoro con il gruppo discipline tecniche a Lom, in Norvegia. Secondo quanto riportato dal quotidiano Equipe anche Jean-Baptiste Grange e Marie Marchand-Arvier hanno accettato la proposta della casa madre chiudendo di fatto il lungo braccio di ferro iniziato ai primi di maggio. Anche Maria Jose Rienda, al lavoro per tornare nel Circo dopo l'ultimo, ennesimo, infortunio, ha fatto saper di aver accettato la proposta Rossignol. "...sono stati con me nei momenti più brutti della mia carriera. Se ora sono loro in difficoltà, credo debba stare con loro.." ha dichiarato Maria. La campionessa spagnola sarà nei prossimi giorni sul ghiacciaio di Les Deux Alpes per uno stage di allenamento in vista dell'inverno olimpico: per lei sarebbe la quinta partecipazione dopo Lillehammer, Nagano, Salt Lake City e Torino. Franzi Aufdenblatten, Aline Bonjour, Dominique Gisin e Silvan Zurbriggen hanno accettato l’accordo e firmato; Zurbriggen ha dichiarato: “non è stato facile accettare ma la società mi ha sostenuto durante le ultime due stagioni, per me particolarmente difficili". Ma tra gli atleti top non tutti hanno firmato: all'appello mancano ancora Julia Mancuso, Max Blardone, Ted Ligety, Didier Defago e Lindsay Vonn. Didier, che si sta allenando a Gstaad, in svizzera, ha ammesso di non aver ancora trovato un accordo: "ho un contratto fino alla primavera del 2010. Se Rossignol accetterà le mie condizioni, onorerò il contratto fino in fondo." Pare che il manager del campione svizzero abbia fatto una controproposta: ok alla riduzione del 50% sugli ingaggi se sarà ... (continua)

[ 03/06/2009 ] - Gli atleti Rossignol cercano il compromesso
6 maggio 2009: il gruppo Rossignol (che ha in portafoglio anche Dynastar, Lange e Look) annuncia un deciso taglio dei propri dipendenti e una proposta per i suoi uomini-immagine: accettare una riduzione del 50% degli ingaggi o lasciare il gruppo senza penali. C'era tempo fino al 20 maggio per dare una risposta: oggi Manfred Moelgg ha sciolto la riserva annunciando il suo ritorno in Fischer. E gli altri? Lo slalomista francese Julien Lizeroux, attualmente sotto contratto con Dynastar, ha dichiarato: "la proposta non è stata accettata. Siamo pronti ad aiutare Rossignol, ma non a queste condizioni. E' necessario discutere e negoziare. Non voglio cambiare sci perchè in questa stagione mi sono ritrovato ai piedi gli sci migliori del mondo." Julien, JB Grange, Marie Marchand-Arvier, Lindsey Vonn e Didier Defago hanno controproposto un taglio del 20%, che non è stato accettato dai dirigenti Rossignol. Si cercano soluzioni dunque, anche se i due slalomisti francesi sembrano intenzionati ad andare fino in fondo e non accettare il 50%, mentre Marchand-Arvier sembra più propensa ad accettare, anche per non cambiare materiale alla vigilia dell'anno olimpico. Condizioni già accettate da Tessa Worley. All'appello mancano ancora le risposte di molti campioni... (continua)

[ 06/05/2009 ] - Rossignol taglia gli ingaggi del 50%
Rossignol, il più grande produttore di sci mondiale, vuole tagliare del 50% gli ingaggi dei propri campioni. La notizia non è un fulmine a ciel sereno: qualche giorno fa il colosso francese aveva annunciato l'intenzione di tagliare il 30% della sua forza lavoro per combattere la crisi globale. Il responsabile per il Nord America, Francois Goulet, aveva giustificato questa decisione affermando che il mercato dello sci mondiale è calato del 40% nell'ultima stagione e che le prospettive per la prossima non erano affatto buone, con un calo del 25% dei preordini. Rossignol, che ha in portafoglio anche Dynastar, Lange e Look, taglierà 450 dipendenti in tutto il mondo, nel tentativo di ristrutturarsi dopo essere stata venduta nello scorso agosto da Quicksilver a Chartreuse&Mont Blanc. I tagli maggiori si avranno negli stabilimenti di produzione francesi con 275 unità, ma in Europa saranno coinvolte anche Italia e Spagna. A subire il peso della ristrutturazione non saranno solo i dipendenti dell'azienda fondata nel 1907 da Abel Rossignol ma anche i suoi uomini-immagine: ieri il CEO Bruno Cercley ha annunciato che il gruppo taglierà del 50% gli stipendi degli atleti. Al quotidiano Equipe Cercley ha dichiarato: " abbiamo chiesto loro di accettare una riduzione del 50%. Non hanno fatto salti di gioia, ma hanno capito, hanno apprezzato la trasparenza e le nostre motivazioni". Moltissimi i "big" sotto contratto: dalla vincitrice dell'ultima sfera di cristallo Lindsey Vonn, a Ted Ligety, da JB Grange a Lizeroux e, per guardare a casa nostra, Manfred Moelgg. Werner Heel, Nadia Fanchini, Christof Innerhofer, Max Blardone solo per citarne alcuni. Gli atleti avranno tempo fino al 20 maggio per decidere: accettare la diminuzione di stipendio o abbandonare senza penali la casa francese. Il tutto quando stanno per iniziare gli allenamenti estivi fondamentali per la corretta preparazione della stagione 2010, la stagione Olimpica, alla quale tutti gli atleti vogliono arrivare ... (continua)

[ 22/04/2009 ] - Le squadre Francesi per la stagione 2009/2010
Il consiglio federale della Federazione Francese di Sci (FFS) riunita in consiglio ad Annecy ha annunciato ieri sera la composizione ufficiale delle squadre maschili e femminili per la Coppa Europa e la Coppa del Mondo per la stagione 2009/2010, che vedrà il suo culmine nei giochi Olimpici di Vancouver. Non pochi i cambiamenti, sopratutto nei quadri tecnici: Frederic Perrin prende il posto di Jacques Theolier (passato alla squadra azzurra) alla guida del gruppo tecnico maschile, mentre il gruppo veloce maschile sarà affidato allo svizzero Patrice Morisod, ex-coach dei velocisti svizzeri. Le gigantiste lavoreranno con le slalomiste in un unico gruppo "tecniche" e non più con le velociste come nella passata stagione. Anthony Sechaud prenderà il posto di Pascal Sylvestre alla guida del gruppo tecnico femminile, dopo l'improvviso e repentino allontanamento del tecnico di Maurienne avvenuto nei giorni scorsi. Tra gli atleti ritorno in squadra A per Anselmet, Mermillod Blondin e Pichot; Pierrick Bourgeat lavorerà con il gruppo veloce e non con il gruppo tecnico. Da ricordare che nel corso della stagione si sono ritirati Burtin, Chenal e Covili. Tra le ragazze bocciatura per Florine De Leymarie che esce dalle squadra nazionali; Tessa Worley dovrebbe lavorare con la squadra A tecnica mentre è quasi certa la decisione di Sandrine Aubert di lavorare con un proprio team, così come Bode Miller e Lara Gut. Coppa del Mondo Uomini - direttore Tecnico Gilles Brenier gruppo velocità: Yannick Bertrand, Pierrik Bourgeat, Johan Clarey, Pierre Emmanuel Dalcin, Guillermo Fayed, Sebastien Pichot, David Poisson, Adrien Theaux Responsabile: Patrice Morisod assistito da Stephane Sorrel, Xavier Fournier Bidoz e Sebastien Carrier. gruppo tecnico: Alexandre Anselmet, Gauthier de Tessieres, Thomas Fanara, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Thomas Mermillod Blondin, Steve Missillier, Cyprien Richard, Stephane Tissot Responsabile: David Chastan assistito da Stephane Quittet, ... (continua)

[ 12/04/2009 ] - Francia: Theolier parte, Morisod arriva
La notizia era nell'aria da qualche settimana ma ora arriva la conferma della Federazione di Sci Francese: Jacques Theolier, allenatore degli slalomisti francesi, 48 anni, lascia la federazione d'oltralpe per approdare nel Belpaese. Lo hanno annunciato il Direttore Sportivo Gilles Brenier e il Direttore Tecnico Yves Dimier. Sotto la sua guida Grange è diventato protagonista assoluto nella specialità chiudendo al 2/o e al 1/o posto nelle ultime due stagione ed è rinato Julien Lizeroux che nella stagione appena conclusa ha conquistate due argenti ai Campionati Mondiale della Val d'Isere. Il nome del suo successore non è ancora stato comunicato. Theolier, agli ordini del DT Ravetto, si occuperà degli slalomisti azzurri mentre l'attuale coach Max Carca avrà la responsabilità del tram polivalenti composto da Innerhofer, Fill e Moelgg. "...non avevo previsto questo. Gli Italiani mi hanno contattato dopo Sestriere, a fine febbraio, ci ho pensato, ho parlato con gli atleti poi ho deciso di accettare questa sfida" ha dichiarato Theolier. Jean-Baptiste Grange, abbastanza deluso, ha commentato: "con Jacques abbiamo fatto un superlavoro, è brutto per vederlo partire. Ma ha 48 anni e ha fatto bene a cogliere questa opportunità". E non è l'unica novità a casa Francia: lo stesso Dimier ha annunciato l'arrivo del coach svizzero Patrice Morisod, ex allenatore dei velocisti Svizzeri, che nella prossima stagione sarà responsabile dei velocisti transalpini. Dichiarazione diplomatica di JB Grange sul neo-acquisto: "lavorerò con lui in supercombinata. Avere in team un uomo che ha fatto così bene con Cuche e Defago è un'ottima cosa per noi..." (continua)

[ 23/03/2009 ] - Assoluti Francesi:Bertrand,Theaux,Grange e Fanara
Si chiude domani con il gigante femminile il programma degli assoluti Francesi, in atto da una settimana tra Megeve e Lelex Crozet, nella regione del Rodano-Alpi. Protagonisti nella velocità Yannick Bertrand e Adrien Theaux: il primo difende il titolo in discesa conquistato un anno e sale sul terzo gradino del superg, il secondo vince il titolo in superg ed è secondo in discesa. Completano i podi Pierre-Emmanuel Dalcin in discesa e Pierre Paquin in superg. Il titolo della supercombinata va alla sorpresa di giornata Alexis Pinturault, classe 1991, pettorale 33 e fresco Campione Mondiale Juniores di gigante a Garmisch; sul podio con lui salgono Sebastien Pichot e Pierre Paquin, con rispettivamente 8 e 9 centesimi di ritardo. Pronostico sostanzialmente rispettato in gigante dove vince Thomas Fanara, già vincitore nel 2007 davanti a Thomas Mermillod Blondin e Thomas Frey staccati di oltre un secondo e mezzo. Quarto tempo per uno dei protagonisti della stagione, JB Grange, quinto per Joel Chenal che, dopo aver chiuso con la Coppa partecipando al National Team di Are, si concede gli ultimi Campionati Nazionali. Alla gara hanno partecipato anche Frederic Covili e Raphael Burtin: Frederic, che ha annunciato il ritiro ai primi di marzo, ha chiuso 23/o; Raphel non ha chiuso la prima manche. Il 32enne di Flumet si era infortunato nei primi giorni del 2009 fratturandosi un braccio e ha perso di fatto tutta la seconda parte di stagione in Coppa del Mondo, partecipando a tre prove di Coppa Europa. Anche lui ha annunciato il ritiro dall'attività agonistica: i suoi migliori risultati rimangono rimangono un 9/o posto a Yongpyong nel 2000 e lo scudetto nazionale di gigante del '99 e del '00. Infine tra i pali stretti è gara a due tra JB Grange e Lizeroux: tra i due ci sono 7 decimi ma tra Grange e il terzo classificato, Steve Missillier, ci sono quasi 2 secondi. Tra le ragazze Aurelie Revillet rivince il titolo di discesa dopo averlo già conquistato nel 2006, alle sue spalle ... (continua)

[ 14/03/2009 ] - Matt ritorna superMario. Manni Moelgg quarto
Il sogno di un nuovo trionfo azzurro dopo l'esaltante super-g di giovedì sembrava poter prendere forma al termine della prima manche dell'ultimo slalom stagionale, che vedeva Manfred Moelgg guidare su Giuliano Razzoli e sul più in forma del momento, Julien Lizeroux. Una prima frazione davvero speciale per la truppa azzurra che poteva autocaricarsi in vista della seconda discesa, disegnata proprio dal responsabile italiano Max Carca mentre i primi caldi primaverili iniziavano a ingentilire il manto nevoso delle piste svedesi di Are. Neve fradicia, condizioni precarie, ingannevoli al limite del subdolo per un manto reso scivolosissimo dalla grande quantità di acqua. Elemento che ha finito col trarre in inganno proprio l'emiliano Razzoli, partito per penultino nella manche per cercare di tarpare le ali a Mario Matt, autore di una pregevolissima prova ed ormai sicuro di tornare sul podio, 4 mesi dopo quello conquistato a Levi. Su un pendio non troppo ripido che poteva davvero esaltarne le qualità, il talento azzurro ha interpretato abbastanza bene la prova, per poi inclinarsi troppo nel tratto finale e scivolare via in una curva verso destra. Un autentico peccato, vista le possibilità dell'emiliano su un tracciato simile che invece sembrava adattarsi meno bene alle caratteristiche di Moelgg. L'avvio di gara del marebbano è ottimo, appena meno brillante rispetto a Matt ma comunque di altissimo livello, almeno fino a metà tracciato quando un'esitazione lo costringe ad allargare le linee perdendo leggermente il filo del discorso. Nulla di grave, ma sufficiente per fargli perdere il ritmo e di conseguenza una manciata di decimi che, al tragurdo, lo relegano in quarta posizione, staccato solo di 28 centesimi dall'austriaco, tornato finalmente SuperMario. Ed in mezzo ai due si rinnova la festa dei due "gemelli" francesi Julien Lizeroux e Jean Baptiste Grange che sui pendii di Aare è riuscito a riprendersi quanto perso dodici mesi fa a Bormio in favore di Manni Moelgg. Questa ... (continua)

[ 09/03/2009 ] - Finali di Are: tutti gli atleti qualificati
Entrano nel vivo da questa mattina le Finali della stagione 2008/2009 ad Are. Secondo le regole FIS sono ammessi alle finali: - i primi 25 della classifica di ogni specialità - gli atleti che hanno conquistato più di 400 punti - il Campione del Mondo di Isere 2009 - il Campione del Mondo Juniores In corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri. Slalom maschile: Jean-Baptiste Grange, Ivica Kostelic, Manfred Pranger, Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Manfred Moelgg, Benni Raich, Mattias Hargin, Giorgio Rocca, Marcel Hirscher, Andre Myhrer, Giuliano Razzoli, Mario Matt, Bernard Vajdic, Bode Miller (assente), Johan Brolenius, Patrick Thaler, Michael Janyk, Silvan Zurbriggen, Felix Neureuther, Ted Ligety, Mitja Valencic, Patrick Bechter, Steve Missillier, Wolfgang Hoerl, Jesper Riis-Johannessen + gli atleti over 400 punti tra cui Christof Innerhofer e Peter Fill Gigante maschile: Didier Cuche, Benni Raich, Ted Ligety, Max Blardone, Aksel Lund Svindal, Daniel Albrecht, Carlo Janka, Kjetil Jansrud, Ivica Kostelic, Romed Baumann, Jean-Baptiste Grange, Cyprien Richard, Philipp Schoerghofer, Thomas Fanara, Stephan Goergl, Marcel Hirscher, Hannes Reichelt, Manfred Moelgg, Marc Berthod, Steve Missillier, Gauthier De Tessieres, Davide Simoncelli, Didier Defago, Markus Larsson, Marcus Sandell, Jean-Philippe Roy, Alexis Pinturault + gli atleti over 400 punti tra cui Christof Innerhofer e Peter Fill Superg maschile: Hermann Maier, Aksel Lund Svindal, Didier Defago, Werner Heel, Klaus Kroell, John Kucera, Didier Cuche, Ambrosi Hoffmann, Michal Walcchofer, Marco Sullivan, Chrisof Innerhofer, Erik Guay, Peter Fill, Patrik Jaerbyn, Tobias Gruenenfelder, Marco Buechel, Patrick Staudacher, Daniel Albrecht, Andrej Jerman, Georg Streitberger, Benni Raich, Hannes Reichelt, Ivica Kostelic, Bode Miller (assente), Stephan Goergl, Manuel Kramer + gli atleti over 400 punti tra cui Manfred Moelgg Discesa maschile: Michael Walcchofer, Klaus Kroell, Dider Defago, Manuel ... (continua)

[ 01/03/2009 ] - Kranjska: Lizeroux vince su uno splendido Razzoli
Secondo per 34 centesimi dopo aver chiuso in testa la prima manche: Giuliano Razzoli è esploso di gioia al traguardo nonostante abbia indubbiamente accarezzate al cancelletto l'idea di fare il colpaccio. Ma è andata bene anche così: Giuliano ha sciato con grande intelligenza, è partito con 17 centesimi di vantaggio su Lizeroux, all'intermedio ne aveva 32, a meno di 33 secondi dal primo clamoroso centro in carriera. Poi Giuliano ha scelto la prudenza, è passato un po' più distante dal palo, ha chiuso con il 18/o tempo: ma è comunque una dimostrazione di forza e di classe che apre il cuore ai tifosi italiani...Insomma possiamo dire dopo il podio di Zagabria che tra i rapid gates bisogna fare i conti anche con l'emiliano. La vittoria è per Julien Lizeroux: l'argento della Val d'Isere stacca la seconda vittoria delle sua stagione più magica. Terzo gradino per Neureuther che torna sul podio come a Wengen: tra allora e oggi una medaglia di legno e 4 uscite consecutive. Bene Raich 4/o che si porta a soli due punti da Ivica Kostelic in classifica generale; il croato anche oggi chiude malissimo la 1/a per poi rifarsi nella 2/a ed alla fine è 11/o. Alle spalle di Razzoli c'è un pizzico di amarezza per la gara degli azzurri: Moelgg deraglia nella prima manche, Rocca non si qualifica per la seconda a causa di un bastoncino finito in mezzo ai piedi mentre stava viaggiando sui tempi dei migliori; Thaler chiude 14/o, Gross non si qualifica. Un pensiero a parte per Innerhofer: 22/o tempo (16/ nella seconda) per un atleta che ha iniziato la stagione da velocista ma è riuscito a fare punti sia in gigante che in slalom. Questo 22/o tempo rappresenta molto di più di quel che sembra: Innerhofer è un atleta completo, polivalente, dotato di grandissima classe, l'unico insieme a Kostelic e a Raich ad aver fatto punti in tutte le discipline in questa stagione. Ad uno slalom dal termine Grange guida ancora con 49 punti su Kostelic e quasi 100 Pranger: verdetto in terra svedese dove il ... (continua)

[ 22/02/2009 ] - Innerhofer splendido 3/o al Sestriere
L'unica supercombinata corsa di domenica sembra, sulla carta, quasi una punizione per il Colle del Sestriere...un gigante e una supercombinata che per molti non sono stati il programma più consono alle Montagne Olimpiche. Ma tant'è: questo è il calendario e nonostante tutti gli addetti ai lavori storcano il naso davanti a questa disciplina c'è una gara da onorare...La sorpresa di ieri (almeno nella prima frazione) Romed Baumann dimostra di gradire una volta di più questa pista: nella manche di superg chiude con il miglior tempo davanti al campione del mondo Didier Cuche, in slalom amministra e ben si difende chiudendo al primo posto e conquistando la prima vittoria in carriera, il podio nella specialità, e suggellando così i tanti buoni risultati ottenuti in questa disciplina. Alle sue spalle Lizeroux, in gran forma, eccellente con il 6/o tempo in superg che unito al 5/o in slalom lo porta ad onorare la sua medaglia d'argento iridata. Terzo gradino per due giovani, Innerhofer '84 Janka '86, che hanno tutti i numeri per diventare protagonisti prossimi futuri: l'azzurro dopo lo splendido 7/o posto di ieri scia bene in superg (3/o) e benissimo in slalom che non è la sua specialità chiudendo con soli 68 centesimi di ritardo ed accusando solo 1'7 dallo specialista Grange. Lo abbiamo scritto anche ieri: Christof può chiudere tutte le gare nei top10, e in questa stagione lo ha fatto in tutte le specialità tranne in slalom (dove ha comunque raccolto qualche punticino). E con questi podio Innerhofer entra nei Top10 della classifica generale e scavalca il compagno Fill diventando l'azzurro con il maggior punteggio in Coppa. Complimenti!!! Sorride anche Carlo Janka: 7/o in superg, 10/o in slalom e strappa così dalla mani del compagno Zurbriggen la coppetta di specialità che si assegnava oggi. Quinti posto a pari merito per Grange e Hirscher, non a caso con il primo e il secondo tempo di manche: questa formula è sempre e comunque a vantaggio degli slalomisti e loro ... (continua)

[ 15/02/2009 ] - Oro a Pranger, 7/o Thaler e out Moelgg e Rocca
LIVE DA VAL D'ISERE
Chapeau a Manfred Pranger, oro mondiale due anni dopo il suo compagno di squadra Mario Matt, bravo a rimanere in piedi dopo l'ecatombe di slalomisti. Eh, si perchè, più che una gara di sci sembrava una gara di birilli: sei atleti usciti dei primi otto in graduatoria. Il tirolese salva dunque la spedizione al maschile del Wunder team conquistando quell'oro che mancava nella bacheca di questo mondiale, precedendo il sorprendente francese Julien Lizeroux, secondo argento dopo quello in super combinata, e la rivelazione canadese Michael Janik. All'Italia resta l'amaro in bocca, salvata da Patrick Thaler, settimo e bravo a recuperare dodici posizioni. Giornata da dimenticare per Manfred Molegg, sesto dopo la prima manche, e fuori per internata nella prima parte di tracciato. Fuori anticipatamente anche il favorito della vigilia, Jean Baptiste Grange, internata quando si avviava verso una medaglia. Nulla da fare anche per Benjamin Raich, settimo nella prima prova, uno dei due superstiti della pattuglia di cinque austriaci al via, in vantaggio nella seconda manche, che ha inforcato inesorabilmente. Dopo di lui in serie hanno concluso anticipatamente oltre il nostro Molegg anche Ligety (inforcata dopo due porte) e il secondo della mattina, lo svedese Brolenius. In casa azzurra giornata nera per Giorgio Rocca, fuori come già accaduto all'Olimpiade di Torino 2006, questa volta per inforcata dopo una ventina di secondi dal via. Stessa sorte toccata poi al debuttante Giuliano Razzoli: per lui prova terminata al primo intermedio e sempre per inforcata. Slalom e anche mondiale da scordare, infine, per Bode Miller. Il campione di Franconia, sette titoli mondiali alle spalle, puntava ad entrare nella storia a questa rassegna. E',infatti, l'unico atleta in attività ad aver vinto in 4 su 5 specialità iridate, impresa riuscita solo al francese Killy, ma all'epoca non c'era il super-g. Vincendo oggi lo slalom Miller avrebbe potuto entrare nella storia, ma ... (continua)

[ 09/02/2009 ] - Delusione Fill, Svindal oro in super combinata
LIVE VAL D’ISERE
Quanta amarezza e un pizzico di delusione per il nostro Peter Fill e per una medaglia buttata letteralmente al vento. Ancora una volta però la super combinata riserva sorprese a non finire: chiedete un pò a Grange e Miller, entrambi fuori nello slalom per inforcata, dopo che avevano chiuso rispettivamente con il quarto tempo ed il secondo la discesa mattutina. La super combinata incorona però un grande campione: Aksel Lund Svindal. Il norvegese, due ori due anni fa ad Aare in gigante e discesa, conquista, dopo il bronzo in super-g di mercoledì, il terzo titolo iridato della carriera, davanti al sorprendete francese Julien Lizeroux, ventiduesimo alla mattina, bravo a recuperare fino all’argento. Terzo a sorpresa il giovane croato, dal nome impronunciabile, Natko Zrnic-Dim, sesto dopo la prova di discesa che difende l’onore dell’assente Ivica Kostelic, tornato a casa per problemi fisici ed alla vigilia dato come uno dei favoriti per l’oro. Quarto posto per lo svizzero Silvan Zurbriggen. Delusione in casa azzurra per la prova di Peter Fill, quinto al traguardo dopo aver recuperato undici posizioni, con un solo secondo di ritardo dal podio: secondo che pesa come un macigno. Il carabiniere di Castelrotto con una discesa libera qualitativamente migliore, si sarebbe tranquillamente potuto mettere un’altra medaglia al collo, dopo l’argento del super-g ed, invece, alla fine deve forse recriminare solo con se stesso. Ma le gare sono anche fatte così. La lista dei delusi di questa prova, ricca però anche di emozioni, è molto più lunga. Inizia con l’eroe di casa: Grange, il mago dei paletti, costretto ad alzare bandiera bianca a metà tracciato per la più classica delle inforcate, seguito subito dopo da Miller, quattro porte più avanti. Un Mondiale fino a questo punto tutto da dimenticare per il crazy-boy statunitense: tre gare e due uscite e nessuna medaglia in bacheca. Anche in casa Austria la giornata è di quelle stroriche - in negativo: fuori Raich ... (continua)

[ 01/02/2009 ] - I Francesi per il Mondiale 2009
Il DT Fabien Saguez e il responsabile per lo sci alpino Yves Dimier hanno annunciato oggi i convocati per i Campionati del Mondo casalinghi: 21 atleti, 10 femmine e 11 uomini, senza sorprese ma anche senza qualche nome che ci si aspettava, come Yannick Bertrand e Florine De Leymarie. Altri come Dalcin o Anselmet sono stati selezionati pur non avendo raggiunto gli obiettivi minimi per la qualificazione. Secondo Dimier " due medaglie sarebbero un buon risultato per la nostra squadra, tre ottimo!" superg femminile – Ingrid Jacquemod, Marie Marchand-Arvier, Aurelie Revillet e Marion Rolland superg maschile – Pierre-Emmanuel Dalcin, Gauthier De Tessieres, David Poisson e Adrien Theaux supercombinata femminile – Sandrine Aubert, Ingrid Jacquemod, Marie Marchand-Arvier e Marion Rolland discesa maschile – Pierre-Emmanuel Dalcin, David Poisson e Adrien Theaux discesa femminile – Ingrid Jacquemod, Marie Marchand-Arvier, Aurelie Revillet e Marion Rolland supercombinata maschile – Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Thomas Mermillod-Blondin e Adrien Theaux gigante femminile – Taina Barioz, Marion Bertrand, Ingrid Jacquemod e Tessa Worley. Riserva: Olivia Bertrand gigante maschile – Gauthier De Tessieres, Thomas Fanara, Jean-Baptiste Grange e Cyprien Richard slalom femminile – Sandrine Aubert, Marion Bertrand e Nastasia Noens slalom maschile – Alexandre Anselmet, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux e Steve Missillier (continua)

[ 01/02/2009 ] - Moelgg e Rocca: sinfonia azzurra a Garmisch!
L'ultimo acuto prima dei Mondiali è tutto di marca azzurra, con uno strepitoso Manfred Moelgg a firmare lo slalom di Garmisch Partenkirchen, seguito a ruota da un sensazionale Giorgio Rocca, tornato per un giorno il fulmine del 2006. E' grand'Italia in Baviera, capace di placare il volo di Reinfried Herbst, inchinatosi allo strapotere azzurro e chiamato a completare il podio di giornata. Un'autentica festa per i Carca's boys, cui partecipano anche Giuliano Razzoli, il migliore nella seconda manche e ottimo ottavo, e il fassano Stefano Gross, eroico nell'ottenere la qualificazione con il pettorale 62 e poi difendere il 25imo posto.
Non poteva davvero iniziare in maniera migliore, questo febbraio iridato per la squadra azzurra che proprio in prossimità della trasferta in Val d'Isere ha saputo sistemare tutti i vari pezzi e regalarsi una giornata speciale, viatico ideale per riempire di serenità e fiducia la valigia mondiale. E così le nevi bavaresi che già l'anno passato avevano regalato sorrisi azzurri, oggi hanno fatto da cornice al secondo successo in carriera di Manni Moelgg, ottimo nella prima frazione a stare in scia ad Herbst, esemplare nella seconda disegnata dallo stesso Carca. Una danza sfrenata tra i rapid gates, quella del marebbano: velocità e precisione, la giusta dose di irruenza e la freddezza necessaria per non arenarsi nel pianoro finale, reso un pelo meno indigesto dal tracciato del tecnico azzurro. Giocando un po' di metafora, si potrebbe quasi dire che il celebre trampolino bavarese possa rappresentare l'ideale rampa di lancio per il ventiseienne che ha sicuramente dimostrato di aver trovato la quadratura del cerchio, almeno in slalom. E stando a quanto dicono i tecnici, anche tra le porte larghe le movenze di Manni sono ormai simili a quelle dello scorso anno: insomma la strada verso la Francia sembra quanto mai in discesa, non resta che attenderli alla riprova della seconda settimana iridata.
Ed accanto al successo di Moelgg, ecco ... (continua)

[ 26/01/2009 ] - La Coppa del Gobbo XI
Già! I ricordi, i profumi, le nostalgie, le paure, le emozioni...della Prima Volta!!! Nello sport gli istanti legati alla "prima volta" sono momenti irripetibili, che lasciano una profonda traccia..., destinati ad entrare nell'aria leggera dei ricordi. Quanti sogni sono stati realizzati a Kitz e a Cortina !!! Ivica Kostelic va al comando della classifica assoluta di Coppa del Mondo, una rincorsa iniziata nella passata stagione quando, con l'ottavo posto nella discesa di Chamonix, seguito dal medesimo piazzamento in superg, a Whistler Mountain, dimostrò di saper dialogare bene anche con la velocità! Nello sci ha vinto molto,...ne ha fatte e subite...di tutti i colori, ma Ivica è un professionista e penso che si debba rispettare la sua ambizione di poter primeggiare anche nella classifica assoluta. La prima vittoria di Julien Lizeroux,...gli dei della neve hanno avuto pietà di questo ragazzo savoiardo che da dieci anni rincorreva un podio, un posto qualsiasi...certo la vittoria ha un sapore diverso, ma Julien sognava di "volare" a Wengen, per dedicare un risultato speciale a suo fratello, morto l'estate scorsa ad Interlaken, mentre faceva base-jumping...! Ce l'ha fatta una settimana dopo ed è stato dolcissimo assistere alla gioia del suo amico fraterno JeanBa Grange...In settimana i due ragazzi erano andati un paio di giorni a Boulouris - nel sud della Francia - disegnando tra le nuvole fantastici ghirigori... Nel successo di Julien c'è un pò di merito per Stefano (Steu) Dalmasso che quando allenava la squadra transalpina gli diede fiducia dopo il grave infortunio al ginocchio destro (Aspen)...lo tenne sempre in squadra...Lizeroux aveva esordito in Coppa del Mondo nel gennaio del 2000, slalom di Kitz...saltato nella prima manche...! La prima vittoria di Silvan Zurbriggen - " una giornata che non dimenticherò mai!" - Bravo Silvan, lo sci gli deve ancora qualcosa...dopo averlo ferito..., anni fa, in Alta Badia! La dolcezza del gigante buono Klaus Kroell che ... (continua)

[ 25/01/2009 ] - Slalom a Kitz: Lizeroux-Grange-Thaler!
Si torna a gareggiare sul pendio del Ganslern e ne esce una gara divertente, emozionante, ricca di colpi di scena. Un pendio di gara davvero interessante con tratti ripidi, passaggi tecnici in contropendenza e un fondo durissimo che ha creato moltissimi problemi anche ai migliori: alla fine delle due manche si classificano solo in 21 e addirittura in 11 per la combinata. La prima manche si era chiusa con tutti i migliori ai primi posti: Herbst, in splendida forma, davanti a Grange, Kostelic, Pranger e Matt. Austriaci pronti a festeggiare quindi, nonostante l'inforcata di Raich che buttava via così i punti dello slalom e della combinata. Ma nella seconda frazione, all'ombra, è successo di tutto: Hirscher, 21esimo, segna il miglior tempo scalando posizioni su posizioni fino a Patrick Thaler che imbastisce una manche (quasi) perfetta prendendo i giusti rischi e rallentando al cambio di pendenza...per 9 centesimi è davanti all'austriaco. La gara prosegue ma nessuno riesce a stare nella scia dei due: Cristian Deville non chiude la prova, Manfred Moelgg sbaglia troppo e chiude 13/o, Neureuther cade. E' il turno di Lizeroux, 7/o dopo la prima: il francese scia divinamente, due soli centesimi dietro a Hirscher come tempo di manche ma 67 su Thaler nel computo complessivo. Sembra difficile avvicinarsi ma mancano ancora 6 atleti e il suo ritardo nei confronti di Herbst è di un secondo e mezzo. Vajdic finisce dietro, Matt e Pranger deragliano uno dopo l'altro gelando il sangue nella moltitudine biancorossa al traguardo. E' il turno di Ivica Kostelic: il croato scende con il freno a mano pensando alla combinata e tiene troppo, scivolando al 7/o posto nello slalom, mancando anche la vittoria in combinata ma conquistando la vetta della classifica generale di Coppa. Scende Grange e si mangia tutto il vantaggio chiudendo per 8 centesimi alle spalle del compagna di squadra. Tutti gli occhi si girano verso Herbst che può amministrare un secondo e mezzo...ma non è giornata per i ... (continua)

[ 11/11/2008 ] - A Levi tornano Zurbriggen e Tissot
Americani, Canadesi e Croati già in pista questa mattina sulla Black Levi aperta alle squadre per gli allenamenti, mentre quasi tutte le restanti squadre arriveranno nella località lappone oggi. Intanto la Federazione Francese e Svizzera hanno annunciato i convocati per lo slalom di sabato e domenica. Tra i transalpini occhi puntati su Jean Baptiste Grange, plurivincitore nella passata stagione, e Stephane Tissot al ritorno dopo l'infortunio. Con loro saranno al cancelletto Julien Lizeroux, Steve Missillier, Pierre Paquin, Alexandre Anselmet, Joel Chenal, Anthony Obert e Thomas Mermillod Blondin. Per le ragazze: Marion Bertrand, Sandrine Aubert, Florine De Leymarie, Claire Dautherives, Anne Sophie Barthet e Nastasia Noens. In casa elvetica non si è spenta l'euforia per il prestigioso debutto a Soelden e a Levi tornerà in pista anche Silvan Zurbriggen, dopo l'infortunio in Val Gardena del dicembre scorso. Completano la squadrea maschile il vincitore dell'opening Daniel Albrecht, Marc Berthod, Marc Gini, Sandro Viletta e Markus Vogel. Team femminile composto da 6 atlete: Aline Bonjour, Sandra Gini, Aita Camastral, Rabea Grand, Denise Feierabend e Marianne Abderhalden. (continua)

[ 29/10/2008 ] - I Francesi per Levi
I DT transalpini Gilles Brenier e Jean-Philippe Vuillet hanno diramato le convocazioni per lo slalom speciale di Levi (FIN) previsto per il 15 e 16 novembre. Il primo slalom stagionale vedrà il ritorno di Stephane Tissot dopo il grave infortunio patito nel dicembre 2006 durante il parallelo di Natale di Pila. Oltre a Tissot sono convocati: Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Steve Missilier, Pierre Paquin, Joel Chenal, Alexandre Anselmet. I due pettorali rimanenti saranno decisi dopo lo slalom ko di Coppa Europa di Amneville. Tra le ragazze da segnalare il ritorno di Anne-Sophie Barhet, ferma dallo scorso dicembre. Oltre a lei saranno al cancelletto Florine De Leymarie, Sandrine Aubert, Nastasia Noens, Claire Dautherives. L'ultimo pettorale sarà assegnato in base ai risultati dello slalom di apertura di Coppa Europa. (continua)

[ 16/10/2008 ] - I transalpini per Soelden
Anche la Federazione Francese di Sci ha ufficializzato il contingente per il gigante d'apertura di Coppa. Gli uomini avranno a disposizione ben 10 posti, capitanati da Joel Chenal, da qualche settimana neo papà della piccola Victoria Lou. Da segnalare il ritorno degli infortunati Fanara e Burtin e la presenza del veterano Covili, per la nona volta sul Rettenbach. Saranno al cancelletto: Joel Chenal, Thomas Fanara, Raphael Burtin, Frederic Covili, Cyprien Richard, Jean-Baptiste Grange, Gauthier de Tessieres, Julien Lizeroux, Steve Missillier e Thomas Mermillod-Blondin. Per le ragazze ci saranno 7 pettorali a disposizione: Ingrid Jacquemod, Tessa Worley (5a un anno fa), Marion Bertrand, Taina Barioz, Olivia Bertrand, Aurelie Santon, Anemone Marmottan (classe 1988, esordio in Coppa del Mondo) e Marie Marchand Arvier. (continua)

[ 27/04/2008 ] - Gisin e Lizeroux scelgono Dynastar
Continua il valzer dei materiali nel cuore di questa primavera e gli ultimi danzatori rispondono ai nomi di Dominique Gisin e Julien Lizeroux, approdati quasi contemporaneamente in casa Dynastar.
Due percorsi diversi quelli seguiti dalla velocista elvetica e dallo slalomista transalpino: la prima arriva da una stagione complicata, in cui ha faticato forse più del previsto per riprendersi dall'infortunio ai legamenti del ginocchio con cui aveva chiuso la passata stagione mentre il ragazzone francese ha saputo lanciare importanti segnali tra i rapid gates, sulla scia del suo "capitano" Jean Baptiste Grange. Ecco quindi che le spinte di rivalsa dell'una ed i propositi di conferma dell'altro si sono ritrovati sotto l'insegna del marchio Dynastar che a sua volta vuole tentare di risollevare il capo dopo una stagione non propriamente ricca di soddisfazioni, soprattutto in campo maschile visto che tra le donne le prodezze di Nadia Fanchini hanno migliorato un bilancio penalizzato anche dall'infortunio dell'altra atleta di punta Resi Stiegler. E proprio i risultati delle sorelle camune hanno spinto la ventiduenne di Engelberg a giocare la carta Dynastar per tentare di recuperare il passo dell'inverno 2007. (continua)

[ 24/04/2008 ] - I Francesi per la stagione 2008/2009
La Federazione Francese di Sci, riunita ad Annecy per il congresso di fine stagione ha reso nota la composizione delle squadre nazionali A e B di sci alpino che affronteranno la stagione di Coppa Europa e di Coppa del Mondo 2008/2009 che vedrà il suo culmine nei Mondiali di Val d'Isere a febbraio 2009. La squadra A femminile è stata riorganizzata con la creazione del Gruppo Gigante/Velocità, un gruppo polivalente costruito intorno al gigante e composto da 8 atlete capaci di gareggiare in gigante,superg,discesa e supercombinata. Il Gruppo Tecnico invece sarà composto dalle slalomiste pure e da quelle che possono far risultato anche in gigante e supercombinata. Sono stati confermati gli allenatori della passata stagione. Tra gli uomini si mantiene il Gruppo Tecnico che ha portato ottimi risultati in questa stagione arrivando con Grange a sfiorare la coppetta di specialità in slalom. Il Gruppo Velocità sarà composto da 6 atleti con il preciso obiettivo di conquistare alcuni podi. Torna in squadra A Gauthier de Tessieres così come vengono promosse Tessa Worly, Tania Barioz e Nastasia Noens. Retrocessione da A in B invece per Bottollier e Anselmet; fuori dalla squadre Nazionali Clothilde Weyrich, Aurelie Santon, Corinne Anselmet e Julie Bordeau. Antoine Deneriaz aveva già annunciato il ritiro a dicembre mentre non ci sono notizie su Vanessa Vidal, colpita da importanti problemi di salute nel novembre 2007. Coppa del Mondo Uomini - direttore Tecnico Gilles Brenier gruppo velocità: Bertrand Yannick, Clarey Johan, Dalcin Pierre Emmanuel, Poisson David, Theaux Adrien Responsabile: Stephane Sorrel gruppo tecnico: Pierrick Bourgeat, Raphael Burtin, Joel Chenal, Frederic Covili, Gauthier de Tessieres, Thomas Fanara, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Steve Missillier, Pierre Paquin, Cyprien Richard, Stephane Tissot Responsabile: David Chastan Coppa del Mondo Donne - direttore Tecnico Jean Philippe Vulliet gruppo gigante-velocità: Tania Barioz, Anne-Sophie ... (continua)

[ 23/04/2008 ] - Cambi di materiale: molto gira attorno a Fischer
Strano destino quello del marchio giallonero, reduce da una stagione altisonante, forse troppo pure rispetto alle attese della vigilia, che ha portato risultati positivi in serie, culminati con la doppietta di cristallo dell'ultima giornata di Coppa a firma dei due azzurri Denise Karbon e Manfred Moelgg. Strano destino, si diceva, perchè alla faccia del classicissimo detto "squadra vincente non si cambia" in casa Fischer si è optato per cambiare, e molto. Nessun intento autolesionista, ovviamente, quanto l'istinto di sopravvivenza perchè il folgorante inverno ha portato con sè l'inevitabile "peso" (le virgolette sono altrettanto inevitabili) di ingenti premi da pagare, per controbilanciare in maniera adeguata le imprese di uomini e donne impegnati con lo "sci col buco". E per monetizzare al meglio e tenere un occhio al bilancio, in occasioni simili non c'è modo migliore che svincolare qualche "pezzo grosso" e cercare di rimpiazzarlo con qualche atleta emergente o in cerca di rivincite. Il nome più importante di questo movimento è stato lo stesso Moelgg, passato sotto l'insegna francese di Rossignol dove ha ritrovato a distanza di 2 anni la sorellina Manuela, ma quella del marebbano è solo la prima tessera di un puzzle che in queste settimane si sta lentamente ricomponendo.
E molto continua ancora a ruotare attorno alla stessa Fischer che nelle ultime ore ha dovuto rinunciare alla coppia austriaca Hannes Reichelt e Romed Baumann (quella di Reichelt è la seconda "coppetta" a cambiare casacca) che ha scelto di schierarsi sotto l'insegna di Salomon, trovando come "vicino di casa" l'astro nascente Marcel Hirscher che dopo aver siglato il triplice mondiale juniores ed i primo podi di Coppa del Mondo con il marchio Blizzard si è accasato presso Atomic. A dare man forte alla causa Fischer è però arrivata la bavarese Kathrin Hoelzl, mentre è attesa nei prossimi giorni una decisione da parte di Rainer Schoenfelder e Julien Lizeroux, altri alfieri Fischer che stanno ... (continua)

[ 24/03/2008 ] - Campionati nazionali: in pista anche a Pasqua
Ad una settimana dall'epilogo della Coppa del Mondo l'attenzione del Circo Bianco si è spostata sui vari campionati nazionali, per molti l'ultimo atto agonistico di una stagione che si prepara a presentare l'appendice finale fatta di test materiali in vista del prossimo inferno e quindi delle meritate vacanze. Il nostro excursus prende spunto da quanto sta avvenendo ad Auron - Isola 2000, ad un'ora di macchina dalle spiagge di Nizza e sede dei tricolori francesi, una rassegna che non si è fermata nemmeno di fronte alla Pasqua anzi, proprio ieri ha visto assegnati gli scudetti di slalom che hanno griffato la tuta di Claire Dautherives (davanti a Tessa Worley, 15ima Anna Marconi) e Julien Lizeroux capace di superare per un piccolo centesimo Jean Baptiste Grange (11imo Matteo Marsaglia). Nelle giornate precedenti spazio alle prove veloci, con Marie Marchand Arvier grande protagonista e capace di mettersi al collo le medaglie d'oro in super-g e supercombinata dopo aver meritato l'argento alle spalle di Marion Rolland nella discesa inaugurale. In campo maschile assegnato il titolo di gigante, conquistato da Cyprien Richard davanti a Sebastien Pichot e allo stesso Grange. Nei prossimi giorni si prosegue con le gare restanti fino a giovedì.
Dalla costa azzurra al cuore delle Alpi, a Bad Ragaz nel San Gallo per la rassegna elvetica falcidiata dal mal tempo: delle sei prove in programma si sono potuti disputare soltanto i due supergiganti che hanno incoronato campioni nazionali Didier Cuche (seguito da Hoffmann e Gruenenfelder) e Fraenzi Aufdenblatten (completano il podio Schild e Gisin): cancellate discese e combinate mentre nei prossimi giorni si assegneranno i titoli delle prove tecniche.
Tutto secondo i programmi invece nell'estremo sud della Baviera, a Rottach Egern nel distretto del Miensbach dove la federazione tedesca ha visto premiare i nuovi campioni nazionali nelle prove tecniche. Menzione particolare per il padrone di casa Felix Neureuther capace di ... (continua)

[ 10/03/2008 ] - Verso le finali di Bormio: gli ultimi qualificati
Ci eravamo lasciati pochi giorni fa con il primo elenco degli atleti qualificati per le finali di Bormio per quanto riguarda discesa e superg maschile e slalom, gigante e superg femminile. L'ultimo fine settimana ha sciolto le riserve restanti anche nelle altre discipline ed ora il quadro generale degli aventi diritto a partecipare all'ultimo atto della Coppa del Mondo è proprio definitivo; vediamo gli ultimi qualificati, compresi gli atleti che si presentano a Bormio con un bottino superiore ai 400 punti che permetterà loro di prendere il via a tutte le gare.
Slalom maschile: Jean Baptiste Grange, Manfred Moelgg, Mario Matt, Ivica Kostelici, Felix Neureuther, Reinfried Herbst, Julien Lizeroux, Benjamin Raich, Ted Ligety, Jens Byggmark, Cristian Deville, Bernard Vajidic, Giorgio Rocca, Marc Gini, Rainer Schoenfelder, Patrick Thaler, Andre Myhrer, Kalle Palander, Akira Sasaki, Jimmy Cochran, Markus Larsson, Mitja Dragsic, Marcel Hirscher, marc Berthod, Steve Missilier, Johan Brolenius. Campione del Mondo juniores lo stesso Hirscher.
Gigante maschile: Ted Ligety, Benjamin Raich, Manfred Moelgg, Daniel Albrecht, Massimiliano Blardone, Didier cuche, Kalle Palander, MArc Berthod, Hannes Reichelt, John Kucera, Bode Miller, Mario Matt, Stephan Goergl, Cristoph Gruber, Davide Simoncelli, Aksel Svindal, Marcus Sandell, Cyprien Richard, Didier Defago, Francois Bourque, Matthias Lanzinger, Ales Gorza, Thomas Fanara, Markus Larsson, Rainer Schoenfelder, Joel Chenal. Campione del Mondo juniores, Marcel Hirscher.
Discesa femminile: Lindsey Kildow Vonn, Renate Goetschl, Britt Janyk, Anja Paerson, Kelly Vanderbeek, Nadia Styger, Julia Mancuso, Ingrid Jacquemod, Maria Riesch, Elizabeth Goergl, Emily Brydon, Maria Holaus, Nadia Fanchini, Fraenzi Aufdenblatten, Marlies Schild, Martina Schild, Marie Marchand Arvier, Tina Maze, Nicole Hosp, Carolina Ruiz Castillo, Daniela Merighetti, Monika Dumermuth, Elena Fanchini, Ingrid Rumpfhuber, Andrea Fischbacher. Campionessa ... (continua)

[ 09/02/2008 ] - Moelgg 2°, Deville 4°: l'azzurro brilla a Garmisch
Mannaggia, proprio oggi doveva risvegliarsi dal torpore Reinfried Herbst, l'austriaco autodidatta. Una stagione mediamente sotto tono, tanti propositi di riscatto annunciati anche nei giorni scorsi a piena voce e concretizzati oggi sulle nevi ghiacchiate di Garmisch Partenkirchen, in uno slalom vissuto da autentico dominatore che gli ha regalato il secondo successo in carriera dopo quello di Schigakogen, un paio di primavere fa. Una vittoria meritata quanto non mai per quanto visto in pista e sottolineata dal miglior tempo in entrambe le frazioni. Sempre davanti a Manfred Moelgg.
Manni è sempre lì: la neve è tornata ad avere un aspetto più invernale e Moelgg è tornato quello che negli ultimi dodici mesi ha saputo salire per ben 8 volte sul podio dello slalom mondiale, compreso l'argento iridato di Aare. Rapido, aggressivo, preciso e senza alcuna sbavatura, tanto da far pensare di essere pronto per agguantare il primo sigillo della carriera. La doppia discesa di Herbst l'ha allontanato nuovamente dal sogno vittoria, ma l'appuntamento è solo rimandato, perchè uno che scia così non può stare lontano per molto tempo dal gradino più alto del podio. E perchè, in fondo, se lo merita anche e soprattutto per come ha saputo ricostruirsi dopo il grigissimo periodo targato 2006. Se lo merita, come si merita un pizzico di fortuna in più, visto che ogni volta che inscena una prestazione da antologia trova sulla sua strada il fenomeno di turno che riesce a superarlo, robe da maledire qualcuno...
Ma in fondo è ancora un grande Moelgg quello che ci offre il fascino e la storia dello slalom di Garmisch, con gli atleti accolti nel tempio del salto, ai piedi dell'austero trampolino che tante pagine di storia ha regalato agli amanti degli sciatori volanti, di fronte ad un pubblico come quello tedesco che poco, per non dire nulla, ha da invidiare a chicchessia in materia di sportività, competenza e calore; in una parola, di cultura sportiva.
E come Moelgg, forse più di ... (continua)

[ 09/02/2008 ] - Prima a Garmisch:Herbst vola, Moelgg 2°,Deville 6°
Davvero positiva per i colori azzurri la prima manche dello slalom di Garmisch Partenkirchen regolato per il momento dall'austriaco Reinfried Herbst che con il pettorale numero 15 è riuscito a rendere meno dolce la prima frazione al marebbano Manfred Moelgg, fino a quel momento leader provvisorio della gara. Sono 45 i centesimi che separano i due mentre in scia all'azzurro troviamo il francesino Julien Lizeroux ed il padrone di casa Felix Neureuther appaiato ad un sempre più convincente Ivica Kostelic. Alle spalle dell'inedita coppia, ecco il fassano Cristian Deville, capace di trovare le giuste sensazioni su un tracciato che specialmente nella parte alta ha messo in mostra un fondo duro, compatto, come non si vedeva da qualche settimana. La parte iniziale di Moelgg e quella centrale di Deville sono da annoverare tra gli spunti più interessanti dell'intera manche, mentre sul tratto conclusivo nessuno è riuscito a sciare al pari di Herbst. A ridosso dei primi dieci anche gli altri due azzurri Patrick Thaler e Giorgio Rocca: tra i due meglio il sarentinese, quattordicesimo con un ritardo di un secondo e mezzo, una manciata di centesimi in meno del livignasco, diciasettesimo. Interessante anche il 20imo tempo staccato dall'emiliano Giuliano Razzoli, pronto a scalare ulteriori posizioni nella seconda manche; più attardato Peter Fill, uscito Edoardo Zardini.
Per quanto riguarda il resto della gara, da segnalare il decimo posto del leader di specialità Jean Baptiste Grange, sedicesimo Benni Raich, attardato da un errore di linea nel tratto centrale, malino gli svedesi, salvati da un sontuoso Johann Brolenius (ottavo nonostante il pettorale 29) e da Matthias Hargin (undicesimo con il 41) con Byggmark a guidare il resto della truppa ben oltre la quindicesima posizione. Oltre ai già citati Brolenius e Hargin, la pista in perfette condizioni ha permesso l'inserimento di Mitja Dragsic, settimo pur presentandosi al via con il pettorale 46. Fuori Bode Miller, il ... (continua)

[ 03/02/2008 ] - Combinata in Val Isere: a Miller gara e coppetta
Torna il sole nella località transalpina e gli organizzatori sorridono, così come sorride Bode Miller, che oggi mette a segno una vittoria fondamentale, pesantissima in chiave Coppa di Cristallo. La gara odierna era l'ultima supercombinata in calendario, solo il francese Grange avrebbe potuto togliere il primo posto a Miller; Grange è caduto ma, per non correre rischi, Miller ha vinto: gli è bastato controllare in slalom il grande vantaggio accumulato nella manche di discesa, specialità i cui è una spanna sopra agli altri, e con il 14 tempo in slalom ha chiuso il sorriso ai croati Kostelic e Zrncic-Dim che sognavano al parterre. Con questa vittoria Bode porta a 30 il suo bottino in Coppa del Mondo, la quinta della stagione, raggiungendo così nella speciale classifica delle vittorie proprio Benni Raich sul quale oggi ha 122 punti di vantaggio, quando mancano 12 gare: 4 slalom, 3 giganti, 3 superg, 2 discese. Ai piedi del podio di oggi Rainer Schoenfelder, il rapper delle nevi segna il quarto tempo in slalom ma paga il ritardo in discesa dove non è stato all'altezza delle ultime uscite. Sorprende il quinto posto del gigantista veloce Ales Gorza che scia bene in slalom e per 11 centesimi fa meglio di Benni Raich: il fulmine di Piztal sa che ha lasciato fin troppe cartucce al rivale Miller, si scatena in slalom e con il secondo tempo recupera molte posizioni ma la sua forma in discesa è quella che è e i 2.98 secondi sono difficili da annullare. Completano la top10 gli svizzeri Albrecht e Janka, il francese Lizeroux (30esimo in discesa ma terzo in slalom) e l'austriaco Mario Scheiber. Pur senza acuti discreta prova di squadra per gli azzurri: il primo è Florian Eisath, 13esimo (11esimo discesa, 19esimo slalom), poi c'è Peter Fill, 14esimo (7o dicesa, 25esimo slalom) e il giovane Matteo Marsaglia, 16esimo (22esimo discesa, 14esimo slalom) che per la prima volta partecipa ad una gara di Coppa e subito va a punti. Poco più arretrato Christof Innerhofer 18esimo ... (continua)

[ 27/01/2008 ] - Chamonix: Miller vince la combinata.Buona Italia
Doveva vincere ed ha vinto: Bode Miller non si è lasciato sfuggire l'occasione di incamerare 100 punti nella supercombinata odierna mantendo la leadership in coppetta di specialità e scavalcando Benni Raich in classifica generale, approfittando dello scarso feeling che il campione austriaco ha con la velocità in questo momento. Miller ha costruito la sua vittoria con il miglior tempo nella discesa questa mattina e controllando poi lo slalom grazie al vantaggio nei confronti di Ivica Kostelic. Dal croato ci si aspettava una grande gara e così è stato: 8o questa mattina in discesa si è poi scatenato nella "sua" specialità segnando il miglior tempo di manche e recuperando posizioni fino alla piazza d'onore. Ancora sul podio, terzo gradino, Rainer Schoenfelder: dopo il risultato di ieri ci si aspettava qualcosa di più nella manche veloce dal rapper delle neve, Rainer comunque non ha deluso: 20esimo a 2 secondi dopo la discesa fa segnare il secondo miglior tempo in slalom e strappa il podio. Al quarto e settimo posto troviamo i due azzurri Fill e Innerhofer, autori di una gara diversa ma splendida per entrambi. Peter fa bene in discesa e chiude 5o; nella manche di slalom si difende egregiamente e con il 11o tempo recupera posizioni fino a giungere a ridosso del podio. Innerhofer invece chiude malino la manche di discesa 28esimo a oltre due secondi; sfrutta però benissimo il pettorale di partenza della seconda e segna il 5o miglior tempo in slalom, in linea con specialisti del calibro di Schoenfelder e Larsson. A completare il risultato di squadra il più che discreto 12esimo posto di Patrick Staudacher, che difende con le unghie in slalom il risultato guadagnato in discesa. Al 5o e 6o posto ci sono i francesi Lizeroux e Grange che con una manche perfetta in slalom (stesso tempo) risalgono oltre 30 posizioni, annullando lo svantaggio accumulato in discesa. (continua)

[ 22/01/2008 ] - Tripudio Matt a Schladming, Manfred Moelgg terzo
L'adrenalina scorre a fiumi sulla Planai. La folla che circonda il tempio dello slalom è da brividi, soprattutto quando al cancelletto si affaccia un qualsiasi austriaco che scatena il tripudio biancorosso dei quasi cinquantamila spettatori accorsi a Schladming. Chissà se il campione del mondo Mario Matt ha sentito la spinta del suo pubblico mentre danzava per 50 secondi sui muri della Planai, disegnando una manche storica che gli ha permesso di scalzare dal gradino più alto del podio Manfred Moelgg, a comando a metà gara e mai più vicino di oggi alla prima vittoria in carriera. Serviva la perfezione assoluta per superare SuperMarioMatt oggi. Non si doveva sbagliare nulla, sulla pista rovinata della Planai, sotto una fitta nevicata, in una bolgia infernale, con l'alito di una miriade di austriaci ad aumentare a dismisura la pressione atmosferica. E l'adrenalina a mille.
Serviva una manche speciale, per Manni, ed il marebbano ci è andato vicino, dimenticando solo per un piccolo istante la parola d'ordine "centralità", autentico paradigma per affrontare la gara odierna. Una piccola svista, ad una ventina di secondi dal termine, è stata sufficiente per infrangere il sogno vittoria, per rimandare il primo urlo di giubilo. Una piccola svista che priva il finanziere ventiseienne anche della soddisfazione di ripetere il secondo posto del 2004, quando il Circo Bianco si accorse del valore di questo ragazzotto ladino di belle, bellissime speranze. Invece per un solo centesimo di secondo Moelgg si è ritrovato al "solito" terzo posto, superato anche dall'inossidabile Jean Baptiste Grange che non ne vuole sapere di rallentare la marcia. Non è arrivata la vittoria per Moelgg, ma arriverà, prima o poi. L'importante è che anche la piccola, piccolissima delusione odierna (è poi una delusione chiudere al terzo posto lo slalom di Schladming???) non gli scateni troppa voglia di riscatto nella mente e che tutto si traduca in eccessivi intenti di strafare. Metabolizzala questa ... (continua)

[ 20/01/2008 ] - Grange - Miller: a Kitzbuhel è festa per due
Nemmeno super Byggmark è riuscito a spezzare l'egemonia di Jean Baptiste Grange. Dodici mesi fa da queste parti lo svedese infilò una doppietta che lo lanciò verso l'Olimpo dei rapid-gates, oggi il biondino dalla faccia da ragazzo ci ha riprovato, ma nulla ha potuto contro il francese capace di cogliere la seconda vittoria consecutiva, la quarta stagionale se si considerano la supercombinata di Wengen e lo slalom di La Villa, del mese scorso. Trentadue giorni e quattro vittorie: un ruolino di marcia impressionante quello di Grange che si può ora candidare al ruolo di sorpresa dell'anno; il transalpino impressiona per stabilità, sia tecnica che mentale, tanto da non soffrire minimamente di alcuna pressione che l'improvvisa notorietà ha portato con sè. Il successo nell'insipido slalom di Kitzbuhel è stato forse meno ampio rispetto ai precedenti, ma il ventiquattrenne di Francia non ha mai dato l'impressione di poter perdere questa gara, una sensazione che in genere accompagna quegli atleti che sanno godere di una netta superiorità (anche se pur momentanea) sulla concorrenza. E così a tutti gli altri ora non resta che ammirare l'azione di Grange o provare a fare qualcosa, anche se invano, come accaduto oggi allo stesso Byggmark, arresosi per soli 15 centesimi al termine delle due manche sul dolce, dolcissimo pendio della Streif, tanto elettrizzante quando attaccata dagli uomini jet, tanto innocente se graffiata dalle lamine degli slalomisti. Ma queste sono le decisioni della Fis, alla faccia dello spettacolo ed è forse energia sprecata tentare di lamentare lo scarso appeal di questa prova. A completare il podio dello slalom ha contribuito il campione del mondo Mario Matt, altro uomo che sa esprimersi molto bene anche nei tratti meno ripidi, come il secondo francese di giornata, Julien Lizeroux, quarto oggi e già capace di mettere in fila tutta la concorrenza nell'antipasto di Westendorf di pochi giorni fa. Quinta piazza per un Rainer Schoenfelder sempre più in ... (continua)

[ 19/01/2008 ] - Kitzbuhel chiude tra slalom, combinata e polemiche
Domani si chiude la tre giorni di Kitzbuhel con uno slalom che in verità ha trovato inizio nei giorni scorsi, sia in pista che fuori. Nel giovedì sera di Westendorf, un paesino a pochi chilometri da Kitz in cui si è assistito al consueto antipasto con una Fis vinta dal pimpante francese Julien Lizeroux, capace nel corso della seconda manche di scalzare dal vertice il marebbano Manfred Moelgg, secondo classificato dopo aver ottenuto ottime indicazioni negli ultimi allenamenti fassani. Ma molti si è giocato anche lontano dalle piste, in conferenze stampa e interviste varie in cui riecheggiavano di continuo le critiche nei confronti del comitato organizzatore che si ostina a non utilizzare la storica pista di slalom, preferendo tracciare il percorso nel finale della Streif, soprattutto per sfruttare il più accogliente parterre di arrivo. Una scelta che penalizza gli slalomisti e soprattutto lo spettacolo; dopo le critiche per le dure condizioni della Streif, Bode Miller non ci sta: "Una volta lo slalom di Kitz era uno dei più belli della stagione, ora è uno dei più anonimi, troppo piatto. E dire che la Fis dovrebbe inseguire lo spettacolo." Parole precise che trovano immediata risposta nella velenosa replica del presidente del comitato organizzatore: "Miller dovrebbe essere contento della scelta, visto che ha finito solo uno degli ultimi slalom disputati: il nuovo tracciato consente maggiore velocità, linee più filanti e l'emozione di arrivare nel parterre della Streif."
In realtà la polemica si ripete da qualche stagione ma quella di Miller è tutt'altro che una voce al di fuori del coro. Sulla stessa linea si esprimono Palander, Grange, gli stessi assi austriaci Matt e Raich. Ma tant'è, le proteste purtroppo lasciano il tempo che trovano e domani mattina, volenti o nolenti ci si dovrà disimpegnare sul morbido pendio della Streif, su uno ZielSchuss che per una volta sarà sicuramente meno emozionante rispetto a quello della discesa. Cosa aspettarsi? Un nuovo ... (continua)

[ 12/01/2008 ] - Sfolgorante Grange: doppietta a Wengen! Rocca 8°
Due vittorie in 24 ore per il francese Jean Baptiste Grange che non dimenticherà molto facilmente questo fine settimana di Wengen. Tre manche di slalom che l'hanno eretto a uomo del momento tra i rapid gates, come già lo slalom di La Villa, un mesetto fa, aveva lasciato intendere. Sulle nevi badiote era arrivata la prima, autoritaria vittoria di questo ventitreenne di Francia, su quelle dell'Oberland Bernese è giunta la conferma del suo valore: il migliore nella singola manche della combinata di ieri, il migliore nelle due discese odierne per completare una doppietta che esalta i transalpini. Grange pone la sua firma in calce ad uno slalom disputato completamente sotto la neve, come previsto, a giustificare la scelta di Fis e organizzatori di anticipare di un giorno la classica sfida tra i rapid gates per permettere ai discesisti di gustarsi un Lauberhorn nelle condizioni migliori. Ebbene sotto la fitta nevicata Grange ha dimostrato di voler puntare senza mezzi termini alla vittoria già nella prima manche, chiusa con un vantaggio decisamente cospicuo su Matt e Byggmark, con gli azzurri aggrappati alla voglia di recupero di Rocca (sesto).
Nella seconda manche Deville apre le danze dei migliori con un'onesta prova che gli consente di risalire dalla 23ima alla 12ima piazza, proprio in scia a Manni Moelgg, non perfettamente a suo agio sul manto di Wengen: la sua danza tra i paletti non è fluida come nelle precedenti occasioni ma l'11ima piazza non è poi da disprezzare, visto che a breve non mancherà il terreno (e si spera, le condizioni) per riprendere il cammino ai vertici.
A completare una grande rimonta ci pensano però gli statunitensi, a cominciare da Ted Ligety, diciassettesimo a metà gara e grande protagonista della seconda che l'ha visto segnare il miglior tempo parziale conducendolo fin sul terzo gradino del podio, trascinando nel suo recupero anche il "figliol prodigo" Bode Miller. Sì, proprio lui: avveduto e preciso in entrambe le manche, il ... (continua)

[ 06/01/2008 ] - Adelboden: Matt il migliore tra i rapid gates
10 mesi dopo l'ultimo trionfo, in slalom a Kranjska Gora, è ancora Mario Matt a dettare leggere tra i rapid gates, conquistando oggi ad Adelboden la nona vittoria in carriera, ottava in slalom. Gara eccellente di Mario, costruita nella prima manche dove ha fatto segnare il miglior tempo e controllata nella seconda (11 tempi). A 10 centesimi da lui il compagno di squadra Benni Raich: il fuoriclasse austriaco recupera 6 posizioni grazie al 5o tempo nella seconda e sfiora la vittoria, mantiene la leadership in classifica generale e riconquista il pettorale rosso nella specialità a danno del francese Grange. Terzo gradino per il figlio d'arte Felix Neureuther che grazie a una grandissima seconda manche conquista il quarto podio in carriera, secondo stagionale. Ai piedi del podio a pari merito Rainer Schoenfelder e il nostro Manfred Moelgg: per entrambi una gara molto buona anche se il podio era fuori portata. Schoenfelder incassa tra ieri e oggi un 8o e un 4o posto, davvero non male essendo reduce da un infortunio. Per Manni Moelgg difficile trovare aggettivi: è sempre li, sempre presente, costante ed affidabile e scia davvero bene...grazie al risultato odierno si porta al quarto posto in classifica generale e al terzo in classifica specialità a 35 punti da Raich...la coppetta di specialità non è un miraggio! Quinto è un redivivo Ivica Kostelic che conquista il miglior risultato stagionale precedendo Lizeroux, Cochran e il 18enne austriaco Marcel Hirscher, capace di partire con il 48 e chiudere nono. Decimo è Giorgio Rocca: gara a due facce la sua, comunque incoraggiante e che fa ben sperare per il futuro. Giorgio ha perso nella prima manche almeno mezzo secondo per un errore sul finale; nella seconda ha controllato bene ed ha chiuso con l'ottavo tempo. Per Giorgio è comunque un risultato ottimo e per trovare di meglio dobbiamo tornare indietro fino al 30 gennaio 2007 a Schladming, poco meno di un anno fa. Buona gara anche per Giuliano Razzoli che finalmente ... (continua)

[ 11/12/2007 ] - Il Circo Bianco approda in Alto Adige:ricco carnet
Una settimana che più intensa non si può quella che inizierà domani e avrà come palcoscenico le montagne dolomitiche dell'Alto Adige. Coppa del Mondo, Coppa Europa, gare Fis e giovanili per appuntamenti diversificati che porteranno l'intero circo bianco sulle nevi della provincia di Bolzano, a cominciare dalla giornata di domani che ad Obereggen proporrà uno slalom di Coppa Europa con una starting list davvero ricca di personalità, a cominciare dagli azzurri Patrick Thaler e Christian Deville, due dei prim'attori del grande fine settimana di Bad Kleinkirchheim. Presenti anche gli austriaci Manfred Pranger e Reinfried Herbst, i francesi Grange e Lizeroux, l'intera pattuglia canadese che si sta allenando sul versante trentino di Pampeago.
Ma sempre domani inizieranno anche le operazioni sulla Saslong, con la prima prova cronometrata in vista della discesa di sabato, un appuntamento che già per cinque volte ha regalato trionfi azzurri, merito soprattutto di Kristian Ghedina. Giovedì la Coppa Europa si sposterà a San Vigilio di Marebbe per un gigante cui seguirà venerdì un nuovo slalom speciale mentre all'ombra del Sassolungo il super-g inaugurerà la quattro giorni di Coppa del Mondo. Sabato spazio quindi alla discesa prima di traslocare a La Villa in Badia, per il classicissimo gigante sulla Gran Risa che domenica porterà migliaia di spettatori al cospetto dei picchi dolomitici, nella speranza di vivere un nuovo trionfo azzurro, che possa proseguire, magari, il giorno successivo nello slalom che farà scendere il sipario su una settimana davvero ricca di sci.
Ma come detto non solo Coppa Europa e Coppa del Mondo: in questi giorni le nevi altoatesine ospiteranno anche le Fis a Racines (2 gs maschili) e in Val Sarentino (2 gs femminili) e le gare giovanili di San Vigilio di Marebbe (2 slalom) e del Monte Elmo, a San Candido (2 giganti). Agenda stracolma quindi, che necessita di un promemoria:
mercoledì 12
Selva di Val Gardena, prima prova ... (continua)

[ 01/12/2007 ] - CE: primo slalom di Are annullato
Annullato per cattivo tempo il primo dei due slalom di Coppa Europa in programma ad Are: nella località svedese questa mattina alle 9e30 si è svolta regolarmente la prima manche ma durante la mattinata le condizioni sono progressivamente peggiorate impedendo di svolgere alle 13 la seconda. Interessante comunque il risultato della prima manche, considerando il folto gruppo di atleti di Coppa del Mondo impegnati: miglior tempo per Manfred Pranger, che precede Johan Brolenius e Julien Lizeroux. Tra gli azzurri in gara si erano qualificati: 11o Giuliano Razzoli, 24o Luca Moretti, 24o Lucas Senoner. Intanto partiranno domattina da Bergamo per la Norvegia tre gigantisti azzurri impegnati il 4 e 5 dicembre a Geilo, per i primi due giganti stagionali di Coppa Europa: Omar Longhi, Mirko Deflorian e Aronne Pieruz. (continua)

[ 09/10/2007 ] - Difficoltà per gli slalomisti d'Oltralpe
La fortuna sarà cieca, ma la sfortuna ci vede benissimo: è questo che vanno ripetendo di questi giorni David Chastan e Jacques Théolier, i responsabili della squadra di slalom francese. Uno dopo l'altro stanno infatti perdendo i pezzi del loro team. L'unica nota poitiva di questo inizio autunno è il ritorno sugli sci di Stephane Tissot, gravemente infortunatosi nello scorso dicembre ed ormai sulla via del completo recupero (forse in gara per dicembre); per il resto tanti acciacchi, a cominciare dalla doppia frattura rimediata dal veterano Pierrick Bourgeat nelle scorse settimane durante un allenamento a Saas Fee. Ma i giovani non se la passano meglio: Jean Baptiste Grange si è fermato subito dopo gli allenamenti australi per cercare di curare un fastidioso dolore al ginocchio destro ed in Francia ci si augura che possa tornare ad allenarsi entro la fine del mese, più o meno la stessa sorte che attende Jullien Lizeroux che proprio in Argentina ha rimediato una lesione alla membrana di giunzione tra tibia e perone: anche per lui cure e riposo. (continua)

[ 28/04/2007 ] - Le squadre francesi per la stagione 2007/2008
La Federazione Sci Francese ha comunicato le squadre ufficiali di Coppa Europa e Coppa del Mondo di sci alpino per la prossima staione. Tra le varizioni più importanti notiamo l'uscita di Gauthier de Tessieres e Gaetan Llorach dal gruppo Coppa del Mondo, nel quale entrano Pierre Paquin, Julien Lizeroux e Cyprien Richard. Coppa del Mondo Uomini - direttore Tecnico Gilles Brenier gruppo velocità: Bertrand Yannick, Deneriaz Antoine, Dalcin Pierre Emmanuel, Bottollier Lasquin Marc, Poisson David, Clarey Johan, Theaux Adrien, Paquin Pierre. Responsabile: Stephane Sorrel. gruppo tecnico: Tissot Stephane, Bourgeat Pierrick, Lizeroux Julien, Chenal Joel, Grange Jean Baptiste, Fanara Thomas, Missilier Steve, Burtin Raphael, Covili Frederic, Anselmet Alexandre e Richard Cyprien Responsabile: David Chastan Coppa del Mondo Donne - direttore Tecnico Jean Philippe Vulliet gruppo velocità: Jacquemod Ingrid, Marchand Arvier Marie, Revillet Aurelie, Rolland Marion e Weyrich Clothilde. Responsabile: Laurent Chretien gruppo tecnico: Santon Aurelie, Aubert Sandrine, De Leymarie Florine, Barthet Anne-Sophie, Bertrand Marion, Bertrand Olivia, Dautherives Claire e Vidal Vanessa Responsabile: Pascal Sylvestre Coppa Europa Uomini: Cyril Nocenti, Alexandre Bouillot, Jeremie Durand, Guillermo Fayed, Alexandre Pasquier, Gauthier de Tessieres, Thomas Frey, Sebastien Pichot, Thomas Mermillod Blondin, Paul Paquin, Sebastien Sorrel, Samy Blanc, Anthony Obert, Maxime Tissot e Lucas Falcoz Gruppo rivelazioni: Gabriel Rivas, Antoine Bossert, Victor Muffat-Jeandet, Fabien Rigole, Cedric Roger, Francois Place, Brice Roger e Nicolas Thoule. Coppa Europa Donne: Nastasia Noens, Julie Bordeau, Taina Barioz, Aude Aguilaniu, Corinne Anselmet, Laurie Mougel, Charlene Gardet, Tessa Worley, Marion Pellissier, Anemone Marmottan. Groupe rivelazione: Margot Bailet, Jeromine Geroudet, Caroline Pernet, Coralie Frasse-Sombet, Aurelia Urbain, Marion Allard, Marielle Berger e Charline Vion. (continua)

[ 15/03/2007 ] - Lo ha detto la Motta Piani: Razzoli in CdM
Il solito sole, la solita pista in perfette condizioni, il solito entusiasmo. Ecco Madesimo/Campodolcino, con il terzo giorno di gare delle Finali di Coppa Europa. Sulla pista Motta Piani è andato in scena lo slalom speciale maschile. L’azzurro Giuliano Razzoli ha chiuso al terzo posto la classifica di Coppa Europa di slalom speciale, grazie al 6° tempo conquistato questa mattina. Ventitre anni, in quota al gruppo 2 della squadra nazionale, viene dall’appennino reggiano. “Missione compiuta. Mi mancava ancora un piccolo passo e sulla Motta Piani sono riuscito a strappare questo podio importantissimo nella standing delle porte strette, che mi permetterà il prossimo anno di disputare la Coppa del Mondo di slalom. Pensare che solo due anni fa mi allenavo con la nazionale giovanile…”. Dopo Camilla Alfieri nel gigante, “Razzo”, come lo chiamano in seno alla compagine italiana, è il secondo per i colori azzurri che conquista grazie alle Finali di Madesimo/Caspoggio un posto nella massima serie. Giuseppe Zeni si gode questo importante podio: “Razzo è andato subito bene a Salla, nell’opening finlandese. Poi è sempre stato tra i big, con un secondo posto in Germania. Peccato per Pozza di Fassa, in quanto è deragliata nella seconda dopo ave chiuso in testa la prima manche. Si merita la Coppa del Mondo. Per il resto mi congratulo con Luca Moretti che nella classifica della Coppa di slalom è arrivato tra i primi. Certo, poteva giocarsi il posto, ma il fatto di arrivare nell’ultima tappa ancora in corsa avvalora l’idea della sua importante stagione. Peccato che sono stati cancellati gli ultimi due slalom a Kranjska Gora prima delle Finali, in quanto Moretti poteva fare punti preziosi. Quindi buona stagione di Manuel Pescollderungg, Luca Tiezza e Michel Davare”. Luca Moretti, classe’80 valtellinese di Livigno, sa di aver perso un importante occasione, ma non si dispera. “E’ stata la migliore stagione, proprio nell’anno in cui ho iniziato ad allenarmi tardi per i più svariati ... (continua)

[ 12/03/2007 ] - Finali di Coppa, tutti i qualificati
Ecco i protagonisti che animeranno le vicine finali di Coppa a Lenzerheide: come da regolamento FIS si qualificano i primi venticinque nella graduatoria di specialità di Coppa del Mondo e il campione mondiale juniores di ogni singola disciplina. Gli atleti che fino ad oggi hanno conquistato almeno 400 punti durante la stagione potranno prendere parte a tutte le gare. 8 gli azzurri qualificati:Peter Fill, Patrick Staudacher, Kurt Sulzenbacher,Massimiliano Blardone, Manfred Moelgg, Alberto Schieppati, Alessandro Roberto, Cristian Deville, cui si aggiungerebbero Davide Simoncelli e Giorgio Rocca, che non ci saranno causa infortunio

Discesa: Didier Cuche, Marco Buechel, Erik Guay, Peter Fill, Michael Waclhhofer, Andrej Jerman, Bode Miller, Mario Scheiber, Manuel Osborne-Paradise, Steven Nyman, Pierre-Emanuel Dalcin, Aksel Lund Svindal, Fritz Strobl, Bruno Kernen, Ambrosi Hoffmann, Cristoph Gruber, Johann Hans Grugger, Patrick Staudacher, Andreas Buder, Didier Defago, Klaus Kroell, Kurt Sulzenbacher, Hermann Maier, Marco Sullivan, Yannick Bertrand
Campione mondiale junores: Beat Feuz

Super-g:: Bode Miller, John Kucera, Mario Scheiber, Didier Cuche, Hermann Maier, Peter Fill, Cristoph Gruber, Johann Hans Grugger, Georg Streitberger, Marco Buechel, Fritz Strobl, Antoine Deneriaz, Bruno Kernen, Didier Defago, Aksel Lund Svindal, Silvan Zurbriggen, Patrick Jaerbyn, Erik Guay, Michael Walchhofer, Stephan Keppler, Hannes Reichelt, Francois Bourque, Matthias Lanzinger, Steven Nyman, Patrick Staudacher
Campione mondiale junores: Beat Feuz

Gigante: Benny Raich, Aksel Lund Svindal, Massimiliano Blardone, Kalle Palander, Francois Bourque, Ted Ligety, Didier Cuche, Bode Miller, Didier Defago, Joel Chenal, Manfred Moelgg, Hermann Maier, Hannes Reichelt, Rainer Schoenfelder, Alberto Schieppati, Cristoph Gruber, John Kucera, Thomas Fanara, Thomas Grandi, Ales Gorza, Mario Scheiber, Daniel Albrecht, Peter Fill, Alessandro Roberto, ... (continua)

[ 31/01/2007 ] - I Francesi per Are
Il Direttore Tecnico dello sci francese Yves Dimier ha diramato questa mattina i convocati uomini per Are. Tra i convocati trova spazio anche Gauthier de Tessieres al quale è stata concessa una wild-card pur non avendo raggiunto i requisiti richiesti dalla Federazione. Ecco i nomi divisi per discipline: slalom: Pierrick Bourgeat, Jean-Baptiste Grange, Alexandre Anselmet, Julien Lizeroux, Steve Missillier gigante: Gauthier de Tessières, Joel Chenal, Thomas Fanara, Steve Missillier superg: Pierre-Emmanuel Dalcin, Antoine Deneriaz, Adrien Theaux, Gauthier de Tessières discesa: Pierre-Emmanuel Dalcin, Antoine Deneriaz, Yannick Bertrand, Marc Bottollier-Lasquin combinata: Pierrick Bourgeat, Jean-Baptiste Grange, Pierre Paquin, Adrien Theaux (continua)

[ 15/01/2007 ] - Coppa Europa a Donnersbachwald: quinto Davare
Ottimo risultato per il ventiseienne poliziotto Michel Davare che nel corso del secondo dei due slalom di Coppa Europa previsti sulle nevi austriache di Donnersbachwald è riuscito a chiudere al quinto posto, alle spalle di atleti di caratura internazionale. La vittoria è andata al francese Julien Lizeroux, capace di precedere l'austriaco Manfred Pranger ed il campione norvegese Truls Ove Karlsen. Ai piedi del podio lo svedese Mattias Hargin e subito alle sue spalle proprio lo stesso Davare che si è preso il lusso di precedere atleti dal palmares ben più sostanzioso come Hans Peter Buraas o Alexander Koll. A seguire 13ima posizione per Luca Tiezza, 15ima per Manuel Pescollderungg, 20ima per Hannes Paul Schmid, 24ima per Luca Moretti e 36ima per Matteo Marsaglia. Stefano Gross, Gian Luca Olivero, Ivan Cavallino ed il campione italiano Giuliano Razzoli non hanno invece concluso la prova. (continua)

[ 08/01/2007 ] - Azzurre al San Pellegrino, torna la Ceccarelli
C'è anche il nome di Daniela Ceccarelli tra i nominativi attesi per oggi a Passo San Pellegrino per un paio di giorni di allenamento in vista della prossima tappa di Coppa del Mondo ad Altenmark. La trentenne di origine romana segna quindi il rientro all'attività agonistica dopo la maternità della scorso autunno che ha portato alla luce la piccola Sara. Campionessa olimpica di Super-g 5 anni fa a Salt Lake City, Daniela torna così in gruppo dopo un anno di pausa. Con lei sulla pista Col Margherita si alleneranno anche Elena Fanchini, Hilary Longhini, Wendy Siorpaes, Johanna Schnarf, Caroline Trojer, Angelica Gruener, Annalisa Ceresa, Daniela Merighetti con Chiara Costazza che si aggregherà al gruppo nella giornata di domani vista l'esigua distanza da casa. Da mercoledì la fassana sarà invece raggiunta della squadra di gigante, che potrà contare su Manuela Moelgg, Nicole Gius, Angelica Gruener, Denise Karbon e Karen Putzer che lavoreranno per affinare la preparazione in vista del gigante di Cortina del 21 gennaio.
Le stesse piste di allenamento, quelle della Val di Fassa, faranno da cornice al lavoro della squara C femminile: Giulia Candiago, Enrica Cipriani, Irene Curtoni, Stefanie Demetz, Magdalena Eisath, Tiffany Frisch, Anna Hofer, Larissa Hofer, Anna Marconi ed Eleonora Teglia prepareranno all'ombra delle Dolomiti le prossime gare FIS proposte dal calendario internazionale.
Va poi ricordato che la Val di Fassa, ed in particolare la pista Alloch di Pozza, mercoledì sera sarà scenario dell'ormai consueto Slalom in notturna valido per la Coppa Europa. Sicuri partenti, tra gli altri, il padrone di casa Christian Deville, Manfed Mölgg, Giuliano Razzoli, Manfred Pranger, Matthias Hargin e Julien Lizeroux. (continua)

[ 03/01/2007 ] - I Francesi per le prossime gare di Coppa
La federazione francese ha reso noti i nomi dei convocati per le prossime gare di Coppa del Mondo, ad Adelboden (Svizzera) per gli uomini e a Zagabria(Croazia) e Kranjska Gora (Slovenia) per le donne. Le ragazze per lo slalom: Florine De Leymarie, Vanessa Vidal, Anne-Sophie Barthet, Aurelie Santon e Sandrine Aubert; per il gigante: Ingrid Jacquemod, Marion Bertrand, Olivia Bertrand, Aurelie Santon e Taina Barioz. I gigantisti impegnati ad Adelboden saranno: Joel Chenal, Thomas Fanara, Steve Missillier, Frederic Covili, Gauthier de Tessieres, Cyprien Richard e Thomas Mermillon Blondin, debuttante in Coppa. Gli slalomisti: Pierrick Bourgeat, Alexandre Anselmet, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Gaetan Llorach, Steve Missillier e Maxime Tissot, anche luio debuttante in Coppa e fratello minore di Stephane, infortunatosi al Parallelo di Natale. (continua)

[ 19/12/2006 ] - CE a Obereggen: vince Pranger, sesto Deville
Vittoria per l'austriaco Manfred Pranger questa mattina nello slalom speciale di Coppa Europa disputato a Obereggen. Presenti molti slalomisti di Coppa del Mondo impegnati ieri in Val Badia. Sul podio con Pranger salgono il francese Lizeroux che conferma il buon momento e il finlandese Jukka Leino. Buona performance degli azzurri, con Cristian Deville 6o, Giuliano Razzoli 7o, Luca Moretti 10o, Edoardo Zardini 20o e Luca Tiezza 24o. Il gruppo di Coppa Europa allenato da Giuseppe Zeni sarà in Val di Fassa dal 28 al 30 dicembre ospiti della caserma del gruppo sportivo Fiammo Oro della Polizia a Moena. (continua)

[ 18/12/2006 ] - Larsson e compagni trionfano in Badia
E' la Svezia a fare bottino ricco in Val Badia che ospita per la prima volta uno slalom speciale di Coppa del Mondo: Markus Larsson trionfa per la seconda volta in carriera, dopo la vittoria conquistata a casa sua ad Are durante le finali della scorsa stagione. Ma è tutta la compagine svedese a gioire in una giornata caratterizzata da errori dei big e da condizioni meteo e di pista davvero difficili; oltre a Larsson troviamo a punti Byggmark 10o, Andersson 12o, Hansson 16o, Brolenius 17o e Lahdenperae 24o. Un risultato eccellente che parte da lontano: la Coppa Europa di slalom della scorsa stagione si era chiusa con 3 svedesi al comando. Sul podio con Larsson salgono Ted Ligety e Ivica Kostelic, che torna sul podio in slalom dopo due stagioni. Quarto Giorgio Rocca, che accusava 1'30 di distacco dopo la prima manche: ottima seconda prova per il carabiniere di Livigno che nonostante la forma non buona e il dolore al ginocchio si conferma tra i migliori della specialità. Buono Palander 5o dopo la vittoria di ieri ed ottimo Julien Lizeroux al sesto posto: il 27enne francese torna a far punti in Coppa dopo quasi 6 anni. Julien si mise in luce nella stagione 2000/2001 con alcuni buoni risultati e poi alcuni infortuni e la mancanza di risultati lo fecero arretrare sempre di più. Pur senza podio discreta giornata per i colori azzurri: oltre al già citato Rocca finiscono a punti Patrick Thaler 11o, Cristian Deville 14o e un ritrovato Manfred Moelgg 20o, partito col pettorale 59. Per un soffio non si è qualificato per la seconda manche Peter Fill, sempre più a suo agio anche tra i rapid gates. (continua)

[ 25/11/2006 ] - Coppe Europa a Salla: quarto Giuliano Razzoli
Parte con il piede giusto la stagione di Coppa Europa di Giuliano Razzoli. Il ventiduenne emiliano, campione italiano in carica tra i paletti stretti, ha chiuso questa mattina al quarto posto lo slalom inaugurale del circuito continentale a Salla, in Finlandia. Il portacolori dell'esercito ha conquistato quindi il suo miglior risultato della carriera, un risultato che al termine della prima manche sembrava poter assumere tinte ancor più lucenti. Sì, perchè a metà gara lo slalomista di Villa Minuzzo era terzo ad una manciata di centesimi di ritardo dal francese Julien Lizeroux. La seconda discesa ha però messo in mostra un eccellente Oscar Andersson, svedese capace di rifilare nel corso della manche oltre mezzo secondo alla concorrenza, supernado così l'austiaco Alexander Koll e lo stesso Lizeroux. Ai piedi del podio un comunque positivo Razzoli mentre chiude decimo il lombardo Luca Moretti. Quattordicesima piazza per Luca Tiezza, seguito da vicino da Manuel Pescollderungg mentre Lucas Senoner e Cristoph Innerhofer hanno terminato rispettivamente in 22ima e 23ima posizione. Non qualificati Kurt Pittschieler e Omar Longhi.
Domani si replica, con un altro slalom prima del doppio appuntamento con i giganti di Levi. (continua)

[ 03/05/2005 ] - Ecco le squadre francesi per la stagione 2005/2006
La Federazione francese ha comunicato le compagini che affronteranno la stagione olimpica 2005/2006. Uomini: Antoine Deneriaz, Joel Chenal, Jean-Pierre Vidal, Pierrick Bourgeat, Frederic Covili, David Poisson, Gauthier de Tessieres, Yannick Bertrand, Nicolas Burtin, Pierre Emmanuel Dalcin, Freddy Rech, Sebastien Fournier-Bidoz, Stphane Tissot, Raphael Burtin, Marc Bottollier-Lasquin, Sébastien Amiez, Thomas Fanara, Johan Clarey, Alexandre Anselmet, Julien Lizeroux, Vincent Millet e Gaetan Llorach. Donne: Carole Montillet, Ingrid Jacquemod, Laure Pequegnot, Christel Pascal, Magda Mattel, Florine De Leymarie, Marie Marchand Arvier, Laurence Lazier, Mariona Rolland e Audrey Peltier. Tra le novità, la Pequegnot che rinuncierà al team personale. (continua)

[ 30/11/2004 ] - Convocati francesi per Beaver Creek e Lake Louise
Ecco i francesi per le gare di Beaver Creek, Colorado-USA, in programma dal 2 al 5 dicembre. Discesa: Antoine Deneriaz, Claude Cretier, David Poisson, Pierre-Emmanuel Dalcin, Yannick Bertrand, Nicolas Burtin e Sebastien Fournier-Bidoz. Super-g: Antoine Deneriaz, Pierre-Emmanuel Dalcin, Freddy Rech e Gauthier de Tessieres. Gigante: Joel Chenal, Frederic Covili, Jeff Piccard, Freddy Rech, Gauthier de Tessieres, Jean-Pierre Vidal e Vincent Millet. Slalom speciale: Pierrik Bourgeat, Sebastien Amiez, Jean-Pierre Vidal, Gaetan Llorach, Julien Lizeroux e Stephane Tissot. Di seguito invece le transalpine per le due discese ed il superg in programma nel fine settimana a Lake Louise, Canada: Carole Montillet, Carles, Melanie Suchet, Karine Meilleur, Anne-Laure Givelet, Magda Mattel, Marion Rolland, Julie Duvillard e Ingrid Jaquemod. (continua)

[ 21/08/2004 ] - Ecco le squadre francesi per la prossima stagione
Ufficializzate le squadre francesi per la stagione 2004/2005. Settore maschile, squadra A: Sebastien Amiez, Yannick Bertrand, Marc Bottollier-Lasquin, Pierrick Bourgeat, Nicolas Burtin, Raphael Burtin, Joel Chenal, Frederic Covili, Pierre Emmanuel Dalcin, Antoine Deneriaz, Sebastien Fournier Bidoz, Vincent Millet, Freddy Rech e Jean-Pierre Vidal. Squadra B: Alexandre Anselmet, Alexandre Borel, Johan Clarey, Claude Cretier, Gauthier De Tessieres, Thomas Frey, Thibaud Garnier, Jean-Baptiste Grange, Julien Lizeroux, Gaetan Llorach, Steve Missillier, Cyril Nocenti, Jeff Piccard, Sebastien Pichot, Alexandre Pittin, David Poisson, Cyprien Richard, Gregory Roux-Vollon, Adrien Theaux, Stephane Tissot e Cyril Vieux. Settore femminile, squadra A: Julie Duvillard, Anne-Laure Givelet, Ingrid Jacquemod, Magda Mattel, Carole Montillet, Christel Pascal, Audrey Peltier, Laure Pequegnot, Mélanie Suchet e Vanessa Vidal. Squadra B: Sandrine Aubert, Marion Bertrand, Emmanuelle Colomban, Claire Dautherives, Florine De Leymarie, Emilie Depommier, Laurence Lazier, Marie Marchand-Arvier, Karine Meilleur, Estelle Pecherand, Marion Rolland, Celia Rollet, Aurelie Santon, Sara Taberlet e Isa Tripard. (continua)

[ 22/11/2003 ] - Le convocazioni di Italia, Francia, Norvegia e USA
Ecco le convocazioni per il gigante e lo slalom di Park City, delle squadre italiana, francese, norvegese, americana. Italia. Gigante: Massimiliano Blardone, Arnold Rieder, Peter Fill, Alberto Schieppati, Davide Simoncelli, Alexander Ploner, Michel Gufler, Giorgio Rocca e Manfred Moelgg. Slalom: Giorgio Rocca, Manfred Moelgg, Giancarlo Bergamelli, Patrick Thaler e Hannes Paul Schmid. Francia. Gigante: Frédéric Covili, Joel Chenal, Jeff Piccard, Gauthier De Tessières, Freddy Rech, Raphael Burtin, Jean-Pierre Vidal, Cyprien Richard Slalom: Jean-Pierre Vidal, Sébastien Amiez, Pierrick Bourgeat, Kevin Page, Stéphane Tissot, Julien Lizeroux, Richard Gravier. Norvegia. Gigante : Truls Ove Karlsen, Andreas Nilsen, Lasse Kjus, Aksel Lund Svindal, Bjarne Solbakken e Kjetil Jansrud. Slalom : Truls Ove Karlsen, Tom Stiansen, Hans Petter Buraas, Andreas Nilsen, Aksel Lund Svindal, Lasse Kjus og Kjetil Jansrud. Stati Uniti. Gigante : Bode Miller, Erik Schlopy, Ligety, Daron Rahlves, Dane Spencer, Thomas Vonn, Jesse Marshall e Ted Ligety, al debutto stagionale in seguito ad una selezione interna. Slalom: Bode Miller, Erik Schlopy, Marshall, Chip Knight, Tom Rothrock e Jake Zamansky. (continua)


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